<<Ehi,
Itachi.>>
Shisui lo
chiama piano e con cura, facendo scorrere in una piccola carezza due
dita sul braccio del compagno.
<<Ti
ascolto.>>
Il
più grande accenna un sorriso e rilassando i muscoli si
accomoda meglio sul letto ancora sfatto, scalciando con i piedi il
lenzuolo leggero.
<<Stavo
pensando… non credi che la nostra relazione sia
particolarmente bizzarra?>>
Itachi allunga
una mano sul comodino affianco afferrando un elastico, e aiutandosi con
entrambe le mani lega i capelli nella solita coda bassa, tralasciando
qualche lungo ciuffo sul davanti che non vuole saperne di non
appiccicarsi alle guance pallide.
<<A
dire la verità no. Perché?>>
Shisui sbuffa,
lasciandosi cadere a peso morto sul materasso.
<<Sai
com’è, andiamo a letto insieme da
praticamente… quattro mesi circa, sì, quattro, e
per farlo accampiamo scuse su scuse cercando di non far trapelare
niente. Dici che per il prestigioso clan Uchiha sarebbe uno scandalo?>>
Il tono
diventa sempre più strafottente e Itachi sospira piano,
portando lo sguardo al soffitto bianco.
<<Dovrei
forse dire a mio padre che la sera non esco per allenarmi e che invece
vengo qua da te?>>
L’altro
sghignazza un poco.
<<Devo
dire che la scusa “La sera il clima è
più fresco e quindi senza sole è più
facile mantenere un ritmo costante nell’allenarsi”
funziona bene per ora… Incredibile come basti poco per farla
in barba a Fugaku-san, basta mettere in mezzo qualcosa che gli procuri
onore da parte del resto del clan e diventa accomodante su tutto.
Comunque quando entri dalla finestra arrampicandoti
sull’albero qui fuori vale come allenamento, no? E anche
quello che facciamo a letto… oh, quella specialmente
è una cosa fanta->>
<<Vedo
che stasera sei più logorroico del solito. Chiudi quella
bocca, Shisui.>>
<<Che
c’è, siamo imbarazzati?>>
Itachi si
concede di lanciargli un’occhiataccia, premurandosi poi di
dargli le spalle. Avverte una mano del compagno afferrare una ciocca
dei suoi capelli, rigirandosela un poco fra le dita.
<<Hai
davvero un pessimo carattere! Mi chiedo perché mai sia qui
con te e non con una bella ragazza. Mmh, forse perché hai un
fondoschiena davvero->>
<<Taci.>>
<<Era
un complimento! Certo che non sai apprezzare proprio nulla te, eh!>>
Itachi non
replica nemmeno e per risposta l’altro gli tira un poco i
capelli, beccandosi così un calcio dritto nella gamba
destra; Shisui mugugna un poco per il colpo e in un attimo si fa vicino
alla schiena del compagno, poggiandoci contro il petto e sistemando il
mento sulla sua spalla.
<<Quando
ti ci metti sai essere davvero acido.>>
Itachi sbuffa,
accomodandosi in quella specie di abbraccio.
<<Nessuno
ti ha ordinato di stare vicino a una persona così acida.>>
<<E
a te nessuno ha comandato di accettare ciò senza protestare.
Lo so che ti piace stare vicino a me.>>
Nel dirlo
Shisui sfrega la guancia calda contro quella di Itachi, mugolando
soddisfatto.
<<Perché
mi fai pena. È da una vita che cerchi di ottenere la mia
attenzione…>>
<<Che
magnanina concessione la sua Itachi-sama! Si è mai chiesto
comunque perché bramo tanto la sua compagnia?>>
Il
più giovane non risponde ancora una volta, portando
però l’indice destro a sfiorare il viso
dell’altro così vicino al suo.
<<Perché
sei un idiota.>>
Decreta infine, avvertendo in seguito la bassa risata di Shisui
direttamente nel proprio orecchio.
<<Quasi…
perché mi piaci, sciocco. Mi piaci davvero tanto.>>
Itachi a
quell’affermazione trattiene il respiro un po’
più del normale, muovendo un poco le spalle stranamente a
disagio.
<<Che
c’è? Non dirmi che pensavi che fossero solo
scopate per me!>>
<<No.>>
<<E
allora qual è il problema? Sei diventato rigido e non
negarlo.>>
<<Un
conto è avere la certezza di una cosa perché
sentita dire e un conto è averla per propria convinzione.>>
Shisui si fa
un poco pensieroso, sfiorando in contemporanea il fianco nudo di Itachi.
<<Se
volevi sentirtelo dire non avevi che da chiedere. Credevo non ti
piacessero le dichiarazioni zuccherose stile ragazzina alla prima cotta.>>
<<Ed
è così. Ma con te diventa tutto un caso
particolare Shisui. Sei un’eccezione davvero fastidiosa.>>
La suddetta
eccezione ride di gusto ora, posando un bacio con schiocco sul suo
collo.
<<Anch’io.>>
<<Anche
tu cosa?>>
<<Ti
amo. E non negare, lo so che intendevi questo.>>
E non contesta
Itachi. Semplicemente perché non si può smentire
l’ovvia verità.
Il silenzio
sovrano è sceso, scandito solo dal respiro dei due ragazzi.
Shisui si è addormentato in pochissimo tempo come suo
solito, completamente appiccicato all’altro.
Itachi avverte
il regolare respiro sulla sua nuca, rilassandosi.
Fastidioso o
no, Itachi si sente bene con lui; il clan perde importanza e finalmente
può permettersi di mostrarsi umano.
<<Mi
chiedo se sia questa l’eternità a cui tutti
aspirano.>>
lo dice in un sussurro quasi impercettibile, chiudendo poi gli occhi.
Il futuro
è incerto e il concetto di eterno è difficile da
realizzare, ma finchè si trova in quel letto che odora di
Shisui e di loro può permettersi di non desiderare
nient’altro se non di restare così per sempre.
E forse
qualche pensiero da adolescente innamorata cotta ce l’ha
Itachi, ma pazienza.
L’importante
è che quell’idiota di suo cugino non smetta di
stringerlo e di adorarlo con il solo sguardo.
Salve
a tutti **
Allora, prima
fanfic Shisui/Itachi.
Itachi fa
parte della mia Top Three dei personaggi maschili di Naruto e
sinceramente ho sempre pensato a lui e Shisui insieme; li trovo dolci a
modo loro e legati da un qualcosa di forte, che sia amicizia o in
questo caso amore. Personalmente immagino così un ipotetico
rapporto tra i due, specificando che in questo caso lo stermino del
clan non è avvenuto e che abbiano avuto il tempo di
costruire un legame ancora più solido.
Non so cosa
dire, è la prima volta che scrivo qualcosa su questa coppia
o meglio, la prima volta che scrivo qualcosa su una coppia che non sia
la mia solita nella serie XD
Ho
più paura per l’IC qui a dir il vero,
chissà se ho gestito bene i due Uchiha, spero di
sì ^^”
Mi auguro che
vi sia piaciuta, un bacio =D
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