<<Devo
avvertirla, altrimenti->>
<<Shion?>>
Il ragazzo
volge lo sguardo verso quello argenteo del compagno.
<<Cosa,
Nezumi?>>
<<Lascia
perdere.>>
<<Ma mia mamma
così->>
<<È
grande abbastanza da badare a se stessa. Stai tranquillo che non si
farà raggirare dal primo che capita.>>
Shion annuisce
mesto, facendosi più vicino a Nezumi fino a far coincidere
le loro spalle.
<<E
se la stesse prendendo in giro? Sicuro che faccio bene a non dirle che
stamani l’abbiamo visto con un’altra donna?>>
Nezumi
sospira, portando la mano destra ad accarezzare un poco i capelli
dell’altro così morbidi e delicati al tocco.
<<Per
l’ennesima volta Shion, sì. Sono sicuro. Non hai
prove che quella donna sia la sua compagna e inoltre tua madre ha il
diritto di trascorrere un’uscita tranquilla con lui, magari
adesso si stanno pure divertendo. Se invece non dovesse essere
così, Karan gli darà il ben servito. Non penserai
mica che questa potrebbe essere la sua prima delusione amorosa, no?>>
Shion scuote
un poco la testa, passando le mani attorno alla vita
dell’altro, sospirando piano.
<<Io
non voglio che soffra.>>
sussurra, cercando gli occhi di Nezumi.
<<Tutti
soffriamo. Anche tu, Shion, dovresti saperlo bene ormai.>>
<<Se
quello che ho passato è servito per arrivare qua, con te di
nuovo al mio fianco, allora ripeterei tutto all’infinito.>>
Nezumi sorride
un poco, passando le stesse dita dai capelli alla sua guancia,
sfiorando il segno che la marca con estrema premura.
<<Quando
imparerai a non dire tutto quello che ti passa per quella testolina
come se niente fosse? Hai un po’ di dignità o no?>>
Shion
socchiude gli occhi, beandosi di quelle attenzioni.
<<Non
posso farci niente. Sei importante per me, Nezumi. Sei la persona che
non potrei mai accettare di perdere, tu sei->>
Non sa come
Shion, ma si ritrova con una frase interrotta a metà e le
labbra fini dell’altro sulle sue, che lente si muovono,
accarezzando e vezzeggiando la sua bocca.
Gli si fa
più vicino allora, stringendo la presa alla vita e
sentendosi a sua volta incorniciare il volto, fino a che la voglia si
fa più intensa e si ritrova sdraiato proprio su quel divano
dove avevano avviato la conversazione, con Nezumi a cavalcioni su di
lui e ancora attaccato alle sue labbra. Ed ecco che il bisogno
d’aria incombe e a malincuore si ha la necessità
di staccarsi, almeno per qualche secondo.
Shion, occhi
lucidi e fiato corto, osserva con adorazione il compagno.
<<Nezumi…>>
L’altro
fa mostra di un piccolo sorriso, ritirandosi un poco per ammirare lo
spettacolo che porta il nome del ragazzo che ha di fronte ai suoi occhi.
<<Sai
Shion, tua madre ha fatto bene ad accettare l’invito di
quell’uomo a uscire dopo giorni e giorni di esitazione. Ha
diritto a ricostruirsi un legame con qualcuno. Inoltre, non credo che
si debba pensare male della donna che era con lui. Quando guarda tua
madre ha stampato in faccia un’espressione di puro amore
mentre con quella donna non era così.>>
Shion sbatte
un poco le palpebre, guardandolo curioso.
<<E
come fai a esserne così certo?>>
Nezumi ghigna,
avvicinando la bocca all’orecchio dell’altro.
<<Semplice…
è la stessa che leggo nei tuoi occhi ogni volta che guardi
me.>>
Suo malgrado
Shion sente le guance accaldarsi e con probabilità la pelle
del viso deve essere diventata di un bel colore rosato.
<<Nezumi,
io->>
<<Ora
basta parlare, Shion. Questa serata non sarà speciale solo
per tua madre.>>
E prima di
poter replicare Nezumi passa le labbra sulla sua guancia, tracciando un
percorso di baci e saliva fino al mento.
E Shion crede
di impazzire, di rischiare di perdere la ragione, perché
Nezumi è troppo tutto insieme, è qualcuno che ha
pieno controllo sul suo cuore; Nezumi è la persona che ha
sempre cercato con la mente da anni e che in questo momento vuole fare
l’amore con lui.
Un attimo
prima di cadere completamente in balia delle attenzioni del compagno,
Shion spera con tutto se stesso che sua madre possa provare per
quell’uomo un’emozione grande come la sua nei
confronti di Nezumi.
L’amore
è la cura di ogni male e Shion desidera solo avere questo
sentimento sempre con sé, così da potersi
specchiare nei chiari occhi dell’altro che lui sa, gli urlano
sempre un ti amo con l’intensità di mille e
più baci consumati sulle labbra di entrambi.
Salve
a tutti ^^
Ho seguito No.
6 con un amore tale da piangere al finale dell’anime, mentre
disperata ho letto le novel, cerco doujinshi e seguo il manga. Volevo
scrivere da tanto qualcosa su di loro ma avevo timore di non riuscire a
rappresentare a fondo quanto valgono Shion e Nezumi. Era da una vita
che non piangevo per un manga/anime. Solitamente frequento altri fandom
ma con calma ho intenzione di appostarmi anche in questo, chiedo scusa
infatti se d’improvviso mi vedete pubblicare una storia ora e
poi magari non farmi viva per un po’ ^^”
Per quanto
riguarda il misterioso spasimante, beh, mi sembrava carino per il
contesto della storia, Karan inoltre è un personaggio che mi
piace. Grazie per la lettura, spero vi sia piaciuta e che i personaggi
risultino IC, che, ammetto, è una cosa di fondamentale
importanza per me, miro sempre a quello prima di tutto XD
Un bacio ^^
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