Tempo

di LeAliDelCigno
(/viewuser.php?uid=123443)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


 Brina che riflette

 

 
 
 

Esco di casa,
l’aria fredda
mi pervade il corpo caldo
pizzicandomi il naso.
 
Questo profumo invernale
invade i miei sensi
abbracciandomi
in una gelida morsa.
 
Guardandomi attorno
rimango incantato a vedere
una magica distesa di brina
su un infinito e scuro campo.
 
Questa patina luccicante
si appoggia
su tutto ciò che trova
riflettendo il timido calore del sole.
 
Come piccole schegge di vetro gelato
incastonati sul duro terreno,
che scricchiolano
sotto ai miei piedi.
 
Come candidi fiocchi di neve
si sciolgono lentamente
dal lieve abbraccio dei raggi solari,
ma senza smettere di rifletterli.
 
Ti adagi nella notte,
ti congeli nel suo freddo,
ti mostri alle prime ore del mattino
e ti sciogli mentre rifletti il sole.
 
Fai tutto questo
solo per manifestarti
a noi umani
nel freddo gelo mattutino.
 
Perché questo è il tuo modo
per dire buon giorno,
questo è il tuo modo
per salutare il mondo.
 


 


 

 Note:

 Bentornati miei lettori :)
 
Non so cosa mi abbia ispirato a scrivere questa poesia dato che di brina non ce nè nemmeno l'ormbra >.<"
 
In questa poesia ho giocato motlo con termini e cose fredde e calde per fare un po' di contrasto U.U
 
 Che ne pensate?
 Vi è piaciuta o l'avete trovata brutta?
 Oppure noiosa?
 Aspetto con ansia le vostre risposte :)
 Con affetto
 Kevs_cun




Ps: Un ringraziamento speciale va a ReeGray e kris96 che mi hanno lasciato delle bellissime recensioni e poi tutti voi che nonostante tutto continuate a seguirmi in silenzio :)





Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=832449