Il giorno più fortunato della sua vita
Il
giorno più fortunato della sua vita.
La
ragazzina fissa lo schermo, una mano poggiata sul mouse, e un
lievissimo imbarazzo si impossessa di lei.
Ma
è felice di aver ricevuto quel messaggio. Non può fare a meno di
provare una piacevole soddisfazione e ancora più curiosità verso il
mittente, quel mittente che le ha ispirato tanta simpatia. È una
bella coincidenza, il fatto che proprio lui l'abbia contattata, una
fortuna; si tratta di un'occasione, e lei decide di coglierla. Le sue
dita si muovono sulla tastiera e iniziano a scrivere.
Le
sembra, per adesso, di star rispondendo a una semplicissima richiesta
di conoscersi meglio, di fare amicizia, uno dei tanti fatti casuali
che avvengono nella sua vita senza lasciare importanza alcuna.
Non
sa che la sua risposta sarà solo l'inizio di una delle più grandi
avventure della sua vita.
*
Ha
il cuore che batte, si sente tremare, la malinconia l'assale, mentre
il suo dito premuto sul mouse sposta la freccetta sullo schermo.
Un
clic, poi un altro. Un altro tonfo sordo del suo cuore, gli occhi che
si velano di nostalgia, le lacrime che combattono per uscire, la sua
mente che elabora i ricordi.
Tutto
era iniziato con un messaggio, quel semplicissimo messaggio e una
richiesta di fare amicizia. E lei, una ragazzina di soli undici anni
allora chiusa nelle sue idee, aveva risposto senza comprendere la
reale fortuna di tutto ciò.
La
tredicenne di adesso respinge le lacrime, cercando di mantenersi
ferma, e lo sguardo guizza verso la data: 15/06/2009.
È
passato così tanto tempo, ma nulla tra di loro è sfiorito.
Rileggere le parole che hanno dato inizio a tutto colpisce e smuove
il suo animo, penetra attraverso la freddezza e il cinismo dei quali,
a volte, si circonda.
Alza
nuovamente lo sguardo verso la data.
Quindici
giugno duemilanove.
Il
giorno più fortunato della sua vita.
*
Note: Sì,
è una storia vera. Si potrebbe definire... una pagina di diario, dato
che parla di due fatti che mi sono realmente accaduti, e che ho
trascritto fedelmente sotto forma di mini-racconto, utilizzando la
terza persona al presente.
Il momento in cui ricevetti un messaggio da quella che oggi è la mia
migliore amica, e la malinconia che ho provato qualche giorno fa,
rileggendo quel messaggio.
Nulla è inventato. Spero che vi sia piaciuta.
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