Rosso scarlatto

di hasegawa_
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Forse non ero l'unica a pensarlo, ma Gojyo nascondeva qualcosa.. Era strano, troppo strano, i suoi occhi scarlatti non erano gli occhi di una persona comune, così come i suoi capelli, molto lunghi , e anche essi rossi come il tramonto.. Un rosso naturale, ma fin troppo particolare.

Una persona i quali occhi esprimevano rabbia, paura e disprezzo per esso stesso... Provava un odio immenso per il suo io, per la sua natura, un odio che solo lui poteva provare e comprendere, un odio che molto probabilmente non capirò mai.

Era un donnaiolo! Già amava le donne e non poco, ma non era il classico uomo bastardo e insensibile... ripeto, le amava. Sapeva amarle, ognuna a suo modo, ma le amava.

Ma per via dei suoi tratti scarlatti, veniva odiato, veniva disprezzato e trattato come un essere orribile e insignificante da qualsiasi altro uomo/donna che le si parava davanti.

"occhi e capelli scarlatti. Questa è la punizione per un figlio nato tra l'unione di un demone e un umano. I figli nati da quest'unione sono portatori di sventure, per se stessi e per chi le sta intorno..Sangue e dolore in particolar modo. Questo porta un figlio nato da un tabù così grande"

Queste parole dette da una bambina salvata poco prima dall'attacco un demone, lo ferirono. Lui credeva a quelle dannate parole, lui credeva di essere una disgrazia a tal punto da provare un odio spropositato per il suo io.

Scoprendo queste cose, scoprendo cosa lo affligeva cosi tanto, e cosa rendeva tristi e cupi i suoi occhi, l'affetto che provavo per lui aumentò cosi come la voglia di stargli accanto.

"I tuoi occhi non sono quelli di un demone. I tuoi occhi sono quelli di un uomo la cui vita è stata segnata da una madre, che purtroppo non ha saputo apprezzare la tua natura umana. Ma io, io, Gojyo apprezzo il tuo lato demoniaco, tanto quanto il tuo lato umano, perchè tu non sei come tutti i demoni che abbiamo combattuto fin ora. I tuoi occhi non mi fanno paura, i tuoi occhi mi affascinano. I tuoi occhi donano calore a tutto il gruppo. I tuoi occhi mi ispirano fiducia, i tuoi occhi, i tuoi dannati occhi, come li chiami tu, mi fanno sentire al sicuro! Tutti noi ti apprezziamo Per la persona stupenda che dimostri di essere. Si Gojyo, ho detto persona... Per me conoscerti non è stata una sventura, è stato un dono, un dono bellissimo!"

Furono queste le mie parole, quando finalmente scoprii cosa affliggeva la sua mente e la sua anima.
Dopo aver detto quelle parole, e aver liberto il mio cuore, e forse anche il suo, lo fissai dritto negli occhi.. Quegli occhi scarlatti erano stupendi...Ricambiò lo sguardo, e mi abbracciò talmente forte da togliermi quasi il respiro, e durante quell'abbraccio sussurò...

"Le tue parole hanno salvato la mia anima, il mio cuore e la mia stupida mente, il tuo affetto verso i miei confronti mi rende la persona piu felice e piu forte di questo dannato mondo. Sarò anche per metà un demone... Ma diamine... Hai ragione... Anche io in fondo sono umano. Grazie... Grazie di tutto... Adesso il nostro viaggio continuerà piu sereno, e riusciremo a raggiungere i nostri scopi. "

Dopo quelle bellissime parole raggiungemmo gli altri.
Ci accolsero con un sorriso coscenti di quello che era successo, e continuammo il viaggio verso ovest.La vita di tutti noi era ormai legata da un sottile filo invisibile, che riusciva a renderci uniti anche nei momenti piu difficili...

Ma chiamiamola semplicemente amicizia. 





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