Una rosa è una rosa è una rosa

di mamie
(/viewuser.php?uid=144359)

Disclaimer: questo testo è proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Una rosa è una rosa è una rosa

 Bianco. Come l'avorio. Come i petali di un fiore che si sfoglia. Sasuke, la rosa bianca del tuo giardino è già sfiorita sotto la pioggia. Sasuke, nella tua fuga dal mondo hai lasciato cadere tutti i tuoi petali: un petalo per la fiducia, uno per la speranza, uno per il sorriso che non avrai più. Si sono sfogliati uno ad uno la rabbia, la delusione, l'amore.
L'amore, sì, è stato l'ultimo ostinato petalo a cadere. Stava nascosto proprio vicino al cuore, tenace e accartocciato, per non lasciarti. Te lo sei scrollato via per rimanere nudo davanti al tuo mondo ghiacciato, sotto questa pioggia che non smetterà più di cadere.
Sasuke. Ho dovuto trafiggerti per poterti toccare, ho dovuto ucciderti per vederti sorridere. Mi hai costretto a macchiarmi del tuo sangue per poterti abbracciare ancora una volta.  Ti ho stretto forte, perché non volevo mai più lasciarti andare. Ma tu hai sorriso, e te ne sei andato, e mi hai lasciato qui, da solo.
Sasuke. La mia ultima rosa è sfiorita. Non ci saranno più primavere per noi. Ci hai lasciato qui nel nostro inverno senza fine, dove continueremo a vagare come fantasmi ostinati di un mondo che non ha più senso.
Sotto la pioggia. 



NOTA: Come saprete il titolo è un verso di Gertrude Stein; l'ho scelto per contrasto. Dedico questa fic a boby che mi ha ispirato con la sua "Fuori stagione".




Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=846748