Questione di pinze.
Martina aveva un pinza. Era una pinza per i capelli. Quella pinza le era stata regalata dalla sua mamma, che adorava molto le pinze. La pinza in questione, era a forma di farfalla. Era anche nera, ma luccicava. Martina, come sua madre, adorava le pinze, ma non quella.
Era brutta, nera e luccicava.
Sotto casa sua c’era un negozio che vendeva pinze per capelli, così Martina lo disse alla mamma. “Non voglio mettere questa pinza, mamma. Non mi piace!”
Claudia, che aveva comprato quella pinza appositamente per la sua bambina, pianse.
“Va bene, vado a comprarne una più bella!”
Pianse al ricordo di sua figlia, scomparsa ormai da otto mesi.
“Di che colore la vuoi?”
“Gialla!” – sorrise la piccola.
Pianse per quella pinza, che Martina aveva sempre odiato, perché se quel giorno fosse rimasta a casa invece di andare a comprarne un’altra più bella alla sua Martina, oggi lei sarebbe ancora qui.
“Torno subito, stai attenta!” – le posò un baciò sul capo.
Era tutta colpa di quella stramaledetta pinza, se Claudia non aveva spento la sigaretta come di dovere.
Si alzò, per prendere la bottiglia d’acqua minerale dal frigorifero.
Ora Claudia odiava le pinze, odiava persino la commessa del negozio sotto casa sua, che sfoggiava le sue pinze come se nulla fosse mai accaduto. Odiava suo marito, per essere andato al lavoro quel giorno, invece di restare a casa e, più di tutti, odiava se stessa, per aver lasciato la sigaretta sul posacenere affianco alla tenda, sarebbe tornata entro pochi minuti.
Beveva e piangeva, piangeva e beveva, senza rendersi conto che la sua adorata Martina la guardava da un po’ più su; più su, dove c’erano un mucchio di pinze colorate, con le quali Martina si divertiva un mondo, sperando che la sua mamma smettesse una volta per tutte di piangere.
And I find it kind of funny
I find it kind of sad
The dreams in which I’m dying
Are the best I’ve ever had
I find it hard to tell you
I find it hard to take
When people run in circles
It’s a very very
Mad world
Mad world
- Gary Jules -
*Ci tenevo a precisare...
Il ripetere più volte la parola "pinza" è fatto apposta. :) |