Il posto vuoto

di MedusaNoir
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Il posto vuoto

Mentre il treno corre

 

 

- Ehi, Dennis, guarda qua! – urlò Colin emozionato, facendo segno con la mano al fratello di avvicinarsi al finestrino.

Dennis si precipitò verso di lui. – Non dirmi che quello è…

- … è Harry Potter! – concluse Colin. – Sono sicuro che ti starà simpatico!

- Wow, non vedo l’ora di conoscerlo! – esclamò entusiasta Dennis lasciandosi cadere sul sedile. – Parlami ancora di Hogwarts, ti prego!

Colin sorrise, vedendo nel fratello il riflesso di ciò che era due anni prima, un bambino fuori di sé dalla gioia di conoscere un nuovo mondo; a Dennis mancava solo la macchina fotografica che invece lui si portava sempre dietro.

 

Dennis stringeva la macchina fotografica tra le mani, osservando il posto vuoto davanti al suo: per tre anni suo fratello lo aveva occupato, stesso vagone, stesso sedile, ma ora non c’era nessuno a sorridere.

Colin era morto pochi mesi prima durante la Battaglia di Hogwarts, lottando contro un regime che non riconosceva i Nati Babbani come loro, sfidando uno dei più crudeli Mangiamorte di Voldemort. Era morto da eroe.

Mentre il treno correva, Dennis abbassò lo sguardo sulla macchinetta, sfiorandola con un dito come se stesse accarezzando una fotografia del fratello. Non tentò nemmeno di ricacciare indietro le lacrime.





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