Io sapevo sempre tutto, e quella volta no nfaceva eccezione.
Sapevo che quell'anno sarebbe stato insolito sindall'incidente del Binario 93/4.
Sapevo che sentire voci non era un buon segno, neanche tra i maghi, e che parlare il Serpentese era simbolo di Magia Oscura. Sapevo che Draco Malfoy probabilmente non era l'Erede di Serpeverde, ma sapevo come fabbricare la Pozione Polisucco, quindi... perché non togliersi il dubbio?
Sapevo che quel diario era pericoloso. Sapevo che Hagrid era innocente. Sapevo che la piccola Ginny aveva qualcosa di strano.
Sapevo che c'era qualcosa che si aggirava nella scuola e che questo qualcosa, prima o poi, avrebbe preso anche me.
Sapevo che il pericolo sarebbe cresciuto, sempre di più, fino a che la scuola non sarebbe sprofondata nel terrore.
E, finalmente, sapevo che il mostro esisteva davvero e e che attendeva solo il momento giusto per uscire allo scoperto e colpire... stavolta mortalmente.
Sapevo di dover portare con me uno specchietto e di dover sbirciare ogni angolo... e sapevo che prima o poi avrei visto un paio d'occhi gialli riflessi nel vetro, freddi e spietati.
Lo sapevo, ed ero pronta quando sentii il mio corpo ghermito dal gelo che cadeva a terra con un tonfo sordo.
Ma non sapevo se mi sarei mai risvegliata.
|