There's no Happy Ending.

di ___Nick
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 The snow will fall on her face forever.


 

La sua pelle era candida come la neve, e non era solo per questo che la fanciulla aveva un nome che la ricordava.

Ella veniva chiamata Biancaneve: una ragazza dalla voce ammaliante, capace di acquietare un serpente a sonagli; almeno, così dicevano.

Ma non per questo era ricordata la fanciulla: era famosa anche e soprattutto per la sua rara bellezza, bellezza  invidiata persino dalla sua stessa matrigna.

La donna dalle mille forme tramutò il suo corpo in quello di una vecchia, brutta nell’aspetto e nell’animo;
la maligna stregò la giovane, invitandola ad assaggiare una comune mela, che appariva innocua agli occhi ingenui della ragazza;
così le diede un morso, cadendo in un sonno eterno.

 

Ora, voi tutti conoscete la storia, dall’inizio alla fine... ma se fosse raccontata da un cantastorie come me,cosa accadrebbe?

Ve lo dico io, signori miei: la storia andrebbe vista con altri occhi, per i quali la fantasia non è altro che un cumulo di polvere… la realtà è questa, è codesta misera parola:

 

Fine.

 

Lei cadde in un sonno eterno per non svegliarsi mai più.

Non appena il Principe poggiò le sue labbra su quelle di lei, non avvertì il calore di quel bacio, non vide la ragazza riprendersi da quel lungo sonno.

Nessuno, nemmeno il bacio del vero amore può salvare dalla morte, è una cosa a cui nessuno può sfuggire.

 

La fantasia è morta, e la neve continua a cadere.





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