Oh, andiamo! A tutti piace Babbo Natale!

di kymyit
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Sospirò, imponendosi di non perdere inutilmente la calma.
E no, non era per la solita battuta gettata là, per la solita frecciatina o gesto allusivo.
Era quel pacco regalo il suo grattacapo.
-Pie…- ci provò, a non essere isterico, almeno a natale –Cos’è?- domandò.
Il digimon reclinò il capo, fingendo di non comprendere la causa del suo disappunto –E’ un vestito da renna, no?-
-Per Natale?-
-Vuoi indossarlo ad agosto?-
Giusta obbiezione, però, no, non poteva davvero mettere quella… quella cosa. Succinta… oscena… con quella codina pelosa e quelle corna e le orecchiette…
Se cedeva il suo orgoglio di uomo dove finiva?
Lo ripose con calma nel pacco e si rivolse all’altro che se la rideva da un orecchio all’altro, compiaciuto di sé.
-Ma non pensi ad altro?- domandò deluso.
-Oh, andiamo, dovremmo pure festeggiare, no?- esclamò mostrandogli il suo di costume.
-Oh, no, scordatelo. Passi il vestito da renna, ma io non farò sesso con Babbo Natale!-
-Oh, andiamo! A tutti piace Babbo Natale!-
Yamato si sentì sprofondare nella disperazione. Inutile. Era come battere un chiodo spuntato con un martello di gomma!
-Piantala di distruggere tutti i miei sogni…- si lamentò sconsolato, intenerendo un poco il Padrone delle Tenebre.
-Su, su.- gli diede delle pacche sulla spalla quello, divertito (se la godeva sempre e comunque) –Babbo Natale porterà tante belle cose ai bambini buoni.-
-Non credo valga per i bambini di 150 anni…-
-Infatti, per quelli ci sono doni speciali.-
-Anche per i vecchi millenari ce ne sono.- disse Yamato, porgendo un pacco regalo all’altro.
-Per me?- domandò Piemon, commosso.
-Aha…- arrossì il digiprescelto –Buon Natale.-
Il digimon afferrò la scatola e sciolse il fiocco, entusiasta della cosa (lo era sempre per i regali del suo scricciolo) ma come rimosse il coperchio, un guantone da boxe caricato a molla lo colpì sotto al mento, facendolo volare diversi metri più in là.
E Yamato se la rideva, piegato in due sul pavimento, neppure riusciva a respirare da quanto ci godeva. Doveva ammettere che a volte i regali-trappola di Pinocchimon ritornavano davvero utili.


Note: solita cretinata XD Ambientata chissà quando, dopo che Pie (un bel giorno) ha reso il suo scricciolo immortale per tenerselo con sé. Tanto ormai la mia idea fissa è quella, eheheh.




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