Cronache di una prigioniera

di Siria Lilian Black
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Buio.
Freddo.
Lo sguardo fisso nel vuoto.
Una lacrima a rigare il volto della fanciulla.
Una risata.
Gelida.
Brividi lungo la schiena.
Un'altra lacrima.
Il riflesso di una scia di luce lontana.
L'appiglio.
La salvezza sembra esser finalmente arrivata.
Appena visibile, un sorriso sul volto di lei.
La voce perfida, gelida e sarcastica.
Brividi lungo la schiena.
Paura.
E la luce scompare nell'oscuritą.
Lei č immobile, le braccia strette attorno alle gambe,
Lo sguardo perso nell'immensitą di quell'oscura prigione.
La paura blocca ogni suo movimento.
La speranza svanisce, a poco a poco.
Lacrime lungo il suo pallido volto.
Chiude gli occhi abbandonandosi all'oscuritą.
Freddo.
Buio.




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