Stella cadente

di Tangled
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Una stella cadente e un desiderio che prende forma prima che tu riesca a controllarlo.

“Vorrei essere felice”

Niente di più semplice e di più complicato allo stesso tempo.

In realtà non credi davvero che quel piccolo frammento di meteorite possa  influenzare la tua vita, ma per qualche strano motivo non riesci proprio a trattenerti.

Forse per la magia del posto in cui ti trovi. Forse perché hai nel cuore l’ennesima delusione. Forse perché sei sola.

O forse perché tanto non hai nulla da perdere.

Lo chiedi con tutta te stessa.

Metti anima e corpo in quelle tre semplici parole.

E poi te ne dimentichi.

Lasci quel luogo incantato e torni in quella realtà che ti sta ogni giorno più stretta.

Ricordi che hai imparato a tue spese che il mondo non ti regala nulla. Sa solo prendere.

Ti imponi di fare la persona matura e quando l’immagine di quel lampo nel cielo si riaffaccia alla memoria tu la ricacci giù perché quel breve momento di debolezza non è stato altro che l’ennesima illusione.

Quella sera di luglio brucia come una sconfitta e tu ti senti stanca.

Rassegnata.

Delusa.

Poi qulcosa cambia.

Uno sfioramento e i brividi ti risvegliano il cuore e l’anima.

Incredibilmente, quando hai smesso di cercare, ciò che hai sempre sperato ti ha trovata e all’improvviso tutte le delusioni e le ferite hanno smesso di fare male.

Ed una sera, con le luci delle candele che si riflettono nei suoi occhi ti ricordi di quella notte d’estate e di quella stella cedente.

Desiderio avverato.










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