La Storia del Serpente che
non si morse la Coda
'Ah, Pierrot,
Here on my
cool green floor
I do
transmute, restore,
All things
once fair before
To beauty
more and more.
Poor Pierrot!'
“At
Columbine's Grave”, Bliss William Carman
Quell’ultimo sorso di Whisky Incendiario fu una tortura, dato
che ormai non ero altro che un uomo pronto a morire. Sentire la vita
scorrermi giù per la gola e annusarne il profumo acre mi
fece tremare.
Ma ormai la decisione
era stata presa.
Il fondo del bicchiere era un cerchio, come l’esistenza di
ogni Black. Vita, morte e miracoli: un’infinita trottola di
onore e alterigia.
Volevo solo smettere di
girare.
Sperai che il lago dei morti sciogliesse la mia maschera da Mangiamorte
e donasse una morte dolce a un uomo ubriaco di vita.
Perché se mia madre rimarrà artigliata alla sua
esistenza fino alla fine e Sirius sarà, in tutto e per
tutto, la morte dei Black, io sarò il loro miracolo.
Ed eccomi qua con una nuova e delirante Drabble che si è
incredibilmente posizionata sul secondo gradino!
Credevo di combinare un pasticcio con Regulus, ma sono stata fortunata!
Ed ecco un paio di noticine finali:
1)Il serpente che si morde la coda(l’ Ouroboros, in
greco)indica l’infinito, indica un’azione che
perdura nel tempo(proprio come le tradizioni dei Black).
2)La frase “artigliata alla sua esistenza” riferita
a Mrs. Black, fa riferimento al suo famoso quadro.
3)I versi della poesia iniziale non mi appartengono, e hanno i relativi
crediti.
Mi complimento ancora con tutte le partecipanti e ringrazio
immensamente la giudicia!
Buon Carnevale a tutti!
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