It's May, Justin. di comeseiqui (/viewuser.php?uid=129066)
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Non
mi piacevi, sai?
Non
mi piaceva la tua voce, non mi piacevano i tuoi capelli a scodella e
nemmeno le tue scarpe.
Ma
a lei si.
Eri
il suo idolo, il suo tutto.
Ti
avrebbe inseguito perfino in capo al mondo se ce ne fosse stato bisogno.
Mi
parlava continuamente di te, delle tue canzoni e dei tuoi concerti.
Gli
occhi le brillavano al solo sentire il tuo nome,
Justin.
Mi
ricordo ancora quando le regalaì la coperta con la tua
faccia stampata sopra.
Sorrideva,
sai?
L'aveva
posata sul letto, quella coperta dava colore a quella stanza bianca
d'ospedale.
Mi
cantava sempre le tue canzoni.
Avrebbe
tanto voluto vederti in concerto.
Ma
in quel periodo tu non ci pensavi neanche all'Italia.
Non
piangeva quando mi disse che il suo cancro non sarebbe regredito,
stringeva fra le braccia il tuo CD.
Mi
diceva di non preoccuparmi, mi diceva di smettere di piangere.
Ma
io non ci riuscivo.
E'
successo di Maggio.
In
quel periodo ascoltava spesso le tue canzoni, soprattutto never
say never.
Si
era chiusa in se stessa, parlava poco perfino con me, la sua migliore
amica.
C'eri
solo tu, per lei.
Avevo
cominciato quasi ad odiarti, perchè lei preferiva te, uno
sconociuto, a me?
Non
lo capì fino alla fine.
Morì
velocemente, non so se sentì dolore.
Ma
so che urlaì, tanto.
Ricordo
ancora il giorno in cui sua madre bussò alla porta di casa
mia.
Il
volto di un fantasma, ecco cos'era.
Mi
ricordo che accennò un piccolo sorriso mentre mi porgeva uno
scatolone.
Quello scatolone.
Lo
portaì in camera e lo aprì, lentamente.
C'erano
le tue cose Justin.
I
tuoi CD, la coperta con la tua faccia, i poster e tanto altro.
Ma
non era quella la parte che mi interessava.
Erano le
lettere.
C'erano
una decina di lettere, tutte per te.
Solo
leggendole capì quanto tu sia stato importante per lei.
Capì
che quel never
say never non
era stupido.
Ma
era qualcosa di vero, vivo.
E
adesso, io posso essere solo grata.
Sì,
grata perchè le hai insegnato a non arrendersi, a non farlo
mai.
Grata
perchè hai riempito le sue giornate con la tua voce.
Grata
perchè l'hai resa felice.
Ma
soprattutto, per averle dato speranza.
Perchè
poi, era solo quello di cui aveva bisogno.
E
adesso, sai perchè ti scrivo questo?
Perchè
è Maggio Justin.
Ed
io sorrido.
Grazie
a te.
Ho letto su
twitter la storia di una ragazza che mi ha commossa. E questo
è quello che ne è uscito.
Spero
che vi piaccia.
Grazie
a te che hai letto, mi rendi felice.
:)
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