Dear Diary..

di betacchi
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5 Ottobre, 1877
Residenza Midford.
Caldo

Caro diario,
sono proprio contenta di poter finalmente scriverti e trasmetterti i miei sentimenti.
Sai, sei un po' bruttino, ma è solo perchè hai una certa età, ormai. Mamma ti ha aggiunto un paio di pagine, così potrò scriverti finchè ne ho voglia.
Prima di iniziare ti ho sfogliato un po', sai? La mamma aveva una scrittura davvero carina! Molti termini non li ho capiti, ma credo che la mamma avesse una marea di pretendenti. Vorrei tanto sapere i loro nomi! Dopotutto, la mia mamma è bellissima.
Da grande voglio essere bella come lei. Così Ciel potrà vantarsi con tutti della mia bellezza!
Ah, già, caro amico, te non sai nemmeno chi è, Ciel.

Lui è il mio fidanzato.

Siamo amici da tutta una vita, praticamente. Devi vedere quant'è carino! Ha dei bellissimi occhi blu, e il suo sorriso...
Il suo sorriso è la cosa più bella che io abbia mai visto.
Sai, diario, lui non sorride più. Ha smesso quando il Conte e la Contessa Phantomhive, i suoi genitori, sono morti.
Io capisco il suo dolore. Ma...ma vorrei tanto rivedere quel suo sorriso.
Perchè non posso? Cosa c'è di male a sorridere, qualche volta? E' solo un bambino capriccioso che tiene il broncio perchè non ha avuto ciò che desiderava.
Ma cosa dico? Sono solo io l'egoista, qui. Sono io la bambina capricciosa. Ciel è così forte. Non l'ho più visto piangere da allora.
Il suo volto ha perso qualsiasi espressione che non sia di indifferenza; la sua mente ha perso qualsiasi pensiero che non sia di vendetta; il suo cuore ha perso qualsiasi sentimento che non sia odio.
In questa situazione, io che dovrei fare? Dovrei stargli vicino? Più di quanto faccia Sebastian, si. Devo supportarlo e farlo star bene. Devo smettere di comportarmi da ragazzina. Non potrei essergli di nessun aiuto se piangessi in continuazione, non trovi, diario?
Sai, sono contenta di averti scritto. La mamma aveva ragione, mi sento - come dire - libera, dopo averti raccontato ciò che penso e provo in questo momento. E so anche cosa devo fare .
Sarò forte, per aiutare la persona che amo.

14.09
Elizabeth Milford





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