Un incontro inaspettato

di Kyuubi_wind
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 capitolo ***
Capitolo 2: *** 2 capitolo ***
Capitolo 3: *** Una fioca luce nelle tenebre del mistero ***
Capitolo 4: *** Spiegazioni ma c’è ancora qualche mistero… ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5: La missione ***
Capitolo 6: *** Il passato di Selina viene a galla a poco a poco ***



Capitolo 1
*** 1 capitolo ***



' "Hai sentito questo chakra Kyuubi?"
"Certo ed è molto debole sembra che chi lo possieda sia stremato."
"Ti evoco e in caso di bisogno usa solo fino a quattro code."

"Va bene capo." '
 
"Tecnica del richiamo demoniaco"
"Perfetto Naruto avevo proprio voglia di sgranchirmi."
"Andiamo a vedere di chi è questo chakra così debole."
 
Camminaro per qualche minuto, fino a quando, non videro una
ragazza svenuta dai lunghi capelli castani e la pelle di luna.
Naruto le si avvicino e si accorse delle diverse ferite e graffi sul corpo e il viso della giovane
 
"Che facciamo Kyu-chan?"
"Sarebbe meglio portarla da Tsunade o da tua madre."
"Dici?"
"Si ma sai non so se ti va di lasciarla qui nel bosco di Konoha."
"Si la porto da nonna Tsunade lei saprà cosa fare."
"Si"

"Ma secondo te perchè è ferita?"
"Non lo so"

"E perchè sta tossendo?"
"E che ne so io sono un demone mica n'indovina!"
"Scusa Kyu-chan era solo una domanda."
 
Cosi grazie alla dislocazione istantanea scomparirono insieme alla ragazza.

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Capitolo 2
*** 2 capitolo ***


Ciao a tutti scusate se non ho messo niente nel 1 capitolo ma sono nuova, eheh! Comunque spero che la storia vi piaccia, e la mia prima fanfiction.
Vi lascio alla storia e recensite in molti.
 
 
 
2 Capitolo
 
Naruto stava camminando nervosamente rischiando seriamente di consumare il pavimento dell’ospedale.
Quando la porta di una camera si aprì il ragazzo scattò verso la povera ex Gondaime sommergendola di domande.
“Allora come sta? Si è svegliate? Quando la posso vedere?”
“Calmati Naruto!” urlò Tsunade. Poi con un tono più calmo riprese a parlare. “Allora la ragazza sta benissimo, si  è svegliata, la puoi vedere perché ti vuole ringraziare e la dimettiamo domani mattina.”

“Grazie nonna Tsunade.”
 
Quando il biondo entrò nella camera notò subito la ragazza di schiena che osservava fuori dalla finestra.
Ma nel momento in qui chiuse la porta lei si girò a guardarlo sorridendo timidamente.
 
‘ “Ora che la osservo meglio devo dire che è davvero bellissima, non ho mai visto una ragazza dalla pelle cosi chiara e morbida, e poi gli occhi sono così belli e castani come i capelli. Non ho mai visto…”
“Si ho capito, non hai mai visto una ragazza così bella. Ora muto sta per parlare.” ‘
 
“Innanzitutto ti volevo ringraziare per avermi salvata. Beh, che dire, mi chiamo Luna e ho 15 anni piacere di conoscerti.” Disse allungando la mano verso di lui
“Il piacere è tutto mio, il mio nome è Naruto, Naruto Namikaze ed ho 18 anni.” Rispose facendole il baciamano.
 
Ringrazio Darkblu e pinkpunk, grazie per aver letto questa storia.
Al prossimo aggiornamento!

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Capitolo 3
*** Una fioca luce nelle tenebre del mistero ***


Salve a tutti, volevo avvisarvi che il nome Luna, non mi piace e così lo trasformo in Selina, che vuol dire lo stesso Luna, detto ciò vi lascio alla storia
 
Legenda
le frasi in corsivo sono i pensieri dei demoni, alla fine del capitolo delle chiamiamole, domende per in curiosirvi. Ora vi lascio sul serio alla storia.

3 Capitolo
 
Pov. Selina
 
‘ “Questo ragazzo è strano, molto carino lo ammetto, ma non riesco a capire cos’è questa strana sensazione che provo, io proprio non capisc” “Attenta sta per parlare.” Mi avvisò Kyu-chan, dovete sapere che Kyu-cha in realtà è una minima parte di Kyuubi No Yoko ma non è chakra malvagio, ma buono.’
“Allora Selina cosa ci facevi nel bosco e per giunta ferita?” mi chiese.
“Emh, a dir la verità mi stavo recando qui ma mi hanno attaccata, devi sapere che qui, da quanto ho saputo ci sono due mie vecchie conoscenze che ora stanno stupendamente!Ah,mi mancano tanto specialmente Kushina.” Risposi. “Aspetta vuoi dire che conosci Minato Namikaze e Kushina Uzumaki?” mi chiese meravigliato.
“Si perché? Aspetta tu sei il piccolo Naruto? L’ultima volta che ti ho visto avevi 2 anni e mezzo!” gli risposi contenta, in fondo era da molto che non lo vedevo.
“Tu mi conosci e mi hai visto l'ultima volta quando avevo 2 anni e mezzo?” mi chiese stupito.
“E già ma sai è una storia lunga, vorrei raccontarla anche davanti ai tuoi, ho saputo che sono tornati in vita, sei stato tu vero?” gli chiesi.
“Si io, beh da domani sei nostra ospite.” Mi informò.
“Si mi va benissimo, e devo dire che ti trovo molto cresciuto, quasi non ti riconoscevo più!” esclamai.
“Eheh, già ti ho detto che ho 18 anni no? Beh penso che tu ora voglia riposarti vero?” mi domandò.
“Si, grazie.” Gli risposi.
“Allora a domani Selina, notte.” Mi disse con voce bassa.
“Notte Naruto” gli risposi in un sussurro.
‘ “Che ne pensi Kyuubi?”chiesi. “Si direi che anche la mia parte malvagia è diventata pura e buona, quel ragazzo è meraviglioso faresti meglio a tenertelo stretto.” Mi rispose. “Si hai ehi! Aspetta stretto in che senso?!” protestai. “Umh, che gusto c’è a dirtelo, lo devi scoprire da sola, riposati domani è un altro giorno.” Mi lascio con queste parole’.
 
Chi è Selina in realtà, e quali segreti nasconde, come può conoscere Minato e Kushina? E come fa a dire di aver conosciuto Naruto, e di averlo visto l’ultima volta quando lui aveva 2 anni e mezzo? Tutte queste domande troveranno risposta nel prossimo capitolo.
 
Spazio Autrice
Salve a tutti, vorrei ringraziare e farò un elenco, quindi chi non vuole perdere tempo, arrivederci e grazie eheh,
allora ringrazio di cuore coloro che hanno recensito:
Kyoto
Luna_Black e
Cristopher94
 
Coloro che l’hanno aggiunto hai preferiti questa storia:
_Nacchan_ e
Cristopher94
 
E  coloro che l’hanno messa nelle seguite (credo che significhi quello) si sono ciompa, vabbene sono:
Darkblu
Gattino Bianco
Luna_Black e
Pinkpunk.
Detto ciò al prossimo capitolo e fatemi sapere quel che ne pensate baci
 
Kyuubi wind

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Capitolo 4
*** Spiegazioni ma c’è ancora qualche mistero… ***


4 capitolo: Spiegazioni ma c’è ancora qualche mistero…

Pov. Selina

 

La mattina seguente, mi svegliai presto e mi rimisi i miei abiti, e quando uscii fuori dall’ospedale evocai Kyu-chan, che aveva una sola coda, per non dare nell’occhio e le salii in groppa, dato che ero ancora un po’ stanca, ci dirigemmo a casa Namikaze/Uzumaki.

Quando fui di fronte alla porta, suonai e ci aprii Naruto, che dapprima mi guardo stranito, ma poi mi fece entrare e chiamò i suoi genitori.

“Oh cielo! Selina sei proprio tu! Come sono contenta di rivederti!” esclamo Kushina abbracciandomi. Salutai anche Minato che subito mi chiese:

“Ehi! Allora come è andata la vostra convivenza?”

“Aspetta, un momento ma Kyuubi non era dentro di me! Come diamine fa ad essere dentro di te, eh sì perché se la evochi vuol dire che è dentro di te!” Esclamò Naruto balzando in piedi.

“Naruto, calmati ora ti spiego tutto. Perfetto posso iniziare, allora, quando sei nato Naruto, tuo padre sigillo solo la parte malvagia di Kyuubi dentro di te, la parte buona invece la sigillo dentro di se, quando i tuoi morirono ed io arrivai sul posto, avevo all’incirca 16 anni, sigillai il chakra restante, dentro di me. Ecco spiegato il motivo per qui so evocare Kyu-chan.” Spiegai.

“Ma come diamine hai fatto?!” Mi chiese, feci per rispondergli, ma Kushina mi precedette.

“Naruto, devi sapere che gli Uzumaki sono i più abili, nei sigilli, all’epoca ero l’ultima Uzumaki rimasta, e decisi di insegnare alcuni, ma non tutti, sigilli a Selina, capisci come ha fatto?” Naruto a questo punto, mi chiese” Ma come fai allora ad avere 15 anni?!” Mi aspettavo una domanda del genere, ma non sapevo come spiegarmi.”Beh, è complicato da spiegare, allora quando tu avevi più o meno 2 anni e mezzo, io me dovetti andare, eh sì come hai capito ti ho cresciuto fino a quel periodo, riprendendo il discorso, io me ne sono dovuta andare, in un altro…” Li mi bloccai, non sapevo se svelare il mio segreto, mi scambia un breve sguardo con Kyu-chan, e decisi.

“Wow, mi hai cresciuto” Sussurrò Naruto arrossendo.

“In un altro cosa?” Mi chiese Minato.

“Lasciate stare, fatto sta che ora ho 15 anni e mezzo ad essere sincera.” Risposi.

“Selina, vieni ti accompagno nella tua stanza, vedo che sei ancora un po’ stanca, e se vuoi, puoi mettere le tue cose a posto.” Mi disse dolcemente Kushina, e mi accompagno in camera.

 

Pov. Naruto

Quando la vidi sparire nel corridoio dissi a mio padre che uscivo un po’. Avevo bisogno di riflettere su quanto appreso e così mi incamminai per le strade di Konoha senza sapere qual’era la mia meta.
Mi stavo chiedendo cos’era quella sensazione che provavo da quando l’avevo vista, era una sensazione che mai avevo provato, un nodo allo stomaco che mi lasciava senza fiato. Non capivo proprio. Con questo pensiero e senza neanche accorgermene, ero arrivato dinanzi alla ‘mia’ vecchia altalena, sorrisi. Mi avvicinai e toccai le corde, sospirai e mi sedetti e iniziando a dondolarmi, cominciai a riflettere. Lei era piombata nella mia vita, come un fulmine a ciel sereno, roba da matti! Lei mi aveva cresciuto, ecco, sto arrossendo. Mi aveva cresciuto da quando ero nato, basta, non devo pensarci più, è troppo imbarazzante! Ho bisogno di parlare con qualcuno.

‘ “Kyuubi, tu che ne pensi di questa storia?” Gli chiesi.

“So che quello che afferma è vero. Dentro di lei è sigillato gran parte del mio chakra, e stranamente lei ci può parlare proprio come tu fai con me.” Mi rispose.

“E scusa perché dici che è strano?” Gli chiesi curioso.

“Perché in genere, solo un bijuu e il proprio jinchuuriki, possono avere un contatto, chiamalo telepatico.” Mi rispose. “E allora ‘mister volpe a nove code so tutto io’ dimmi perché da quando è arrivata mi sento un nodo allo stomaco?” gli chiesi.

“Uh, ma dimmi un po’ per chi mi hai preso? Queste sono cose che devi scoprire tu.” Mi rispose lasciandomi con queste parole.’

Dopo questa bella parlata con Kyuubi, decisi di tornare a casa e così mi incamminai sulla via del ritorno.

 

 

Dove è stata Selina in tutti questi anni? E come fa a parlare con una minima parte di chakra di Kyuubi, se lei/lui stessa/o afferma che è strano? Per sapere le risposte a queste domande leggete il prossimo capitolo.

 

 

Spazio Autore

…… Beh, ciao a tutti…. E che dire… mi meraviglio di me stessa per il capitolo più lungo del solito! Cavoli mi fa bene ascoltare Iris mentre scrivo, eheh beh spero che il capitolo sia stato di vostro gradimento, e se avete delle domande da farmi, o qualche incomprensione io sono a disposizione (Però la risposta non sarà immediata, causa scuola) che dire ah si! Se volete vedere la tenuta di Selina basta che me lo chiediate, vi lascio devo andare a nanna, ciaoo.

 

Kyuubi wind

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Capitolo 5
*** Capitolo 5: La missione ***


 

Capitolo 5: La missione

 

Avevo appena fatto addormentare quell’angioletto biondo, il mio angioletto biondo, quando sentii un rumore che proveniva dal piccolo balcone, ne ero sicura, c’era qualcuno che ci stava osservando. Scambiai un’occhiata con Konkon, e presi alla svelta i miei due sai* , dirigendomi silenziosamente verso la fonte di quel rumore. Controllai ancora una volta Naru-chan che dormiva e sorrisi, solo per un’ istante. Dopodiché aprii con decisione la finestra e fuori vi trovai…

 

“Selina! Sveglia!” Qualcuno mi chiamava. Con uno scatto fulmineo tirai via, da sotto il cuscino, un sai e lo puntai alla gola dello sconosciuto, che in seguito, si rivelò essere Naruto. Abbassai l’arma e chiesi scusa, per alcuni versi era brutta la mia abitudine di dormire armata, sospirai. Ancora quel sogno non mi dà più pace.

Naruto mi riscosse dai miei pensieri. “ Dobbiamo andare, papà ha deciso che oggi anche tu prenderai parte ad una missione. Io devo prepararmi ti aspetto dopo.” Mi informò e in seguito uscii dalla stanza. Mi stesi sul letto (più che altro mi ci buttai a peso morto) e mugugnai parole incomprensibili anche a me stessa. Dopo cinque minuti buoni, balzai in piedi e mi iniziai a vestire, con la mia solita tenuta rosso fuoco, mi sistemai i sai ai lati delle gambe e raccolsi i capelli in una coda alta. Si, ero pronta.

Scesi in cucina e vi trovai Kushina indaffarata e affaccendata, era raro per me vederla così, la salutai e rifiutai la colazione, lo stomaco chiuso, parlammo per un po’, almeno finché Naruto non mi raggiunse e non ci dislocammo di fronte alla porta principale. Feci la conoscenza di Sakura e Sai, e poi mi diressi verso Kakashi e Yamato (anche se non capii il motivo della presenza di quest’ultimo) e feci un cenno del capo. Kakashi mi passo il documento che conteneva i dettagli della missione.

Iniziando a saltare da un ramo all’altro, lessi rapidamente il suo contenuto, e mi iniziai a preoccupare, se c’erano anche loro non sarà una passeggiata. “Sta attenta, mi raccomando.” Mi disse Kyu. Sorrisi ma non replicai. Aumentai la velocità e salii su un ramo abbastanza alto, pensai rapidamente ad un piano, e decisi. Evocai Kyuko e le diedi disposizioni in modo molto rapido e preciso. Scesi e aspettai gli altri. Kyuko era incredibilmente abile nella raccolta delle informazioni e nello spionaggio, non l’avrebbero scoperta. Quando mi ricongiunsi al gruppo proseguimmo per molti kilometri, e quando arrivò il momento di riposarci era già il tramonto. Non so grazie a chi, ma trovammo una locanda nella quale ci fermammo per la notte, (nonostante le proteste di Naruto e Sakura. Si, Sai non spiccicava parola.) e dopo esserci accordati con la locandiera (una signora assai antipatica, secondo i miei nervi.) salimmo nelle camere, io mi coricai subito e senza cena. Mi risvegliai nel cuore della notte, erano solo le due e venti,e così nella solitudine di quel buio ma al chiarore della luna, iniziai a pensare al mio passato, molto molto ma molto ingarbugliato.

 

P.O.V. Naruto

 

Non riuscivo a dormire, fatto stranissimo per me, pensavo e ripensavo a lei, si Selina, così misteriosa così indipendente, pensavo solo a lei. Sbuffai. Basta, devo assolutamente dormire, già la vecchietta malefica ha cucinato male, ho lo stomaco a pezzi. Uffa, mi giro e mi rigiro ma non riesco a dormire. ‘” Kyuubi…” provai “Si, che ti serve? Non riesci a dormire lo so, e ora vuoi parlare con me so anche questo no?” mi rispose “Si e vero, allora è un si o un no?” risposi e domandai “E’ un si, vuoi parlare di Selina o della vecchia malefica?” mi domandò “Boh, non so facciamo che restiamo in silenzio?” Replicai sdraiandomi sulla sua testa, calore e morbidezza, wow. Non replicò, e restammo li per non so quanto, ma alla fine mi assopii e mi risvegliai la mattina dopo, qualcuno bussava alla mia porta. Contro voglia andai ad aprire, e mi ritrovai davanti Selina in pigiama. Iniziai ad arrossire senza saperne il motivo, cavolo una regolata Naruto!

Vidi le sue guance pallide imporporarsi di un rosa molto ma molto tenero.

“S-sono venuta a vedere se eri sveglio, tra un’oretta partiamo.” Mi disse con un tono di voce bassissimo e dolcissimo

“Si, ti ringrazio, emh, v-vuoi entrare?” Le chiesi. Lei scosse la testa e i suoi capelli raccolti oscillarono. “No, ti ringrazio, vado a prepararmi. A dopo.” Detto ciò si diresse nella sua stanza.

Rientrai in camera e sorrisi portandomi una mano sulla guancia, bollente. Dolcissima e tenerissima, sospirai. “Mi sta venendo il diabete oggi.” Disse Kyuubi, la ignorai. Raccolsi le mie cose e mi rivestii, si prospettava una lunga giornata.

 

P.O.V Selina

 

Cacchio! Imprecai più volte, che figura da fessa, cavolo! Ecco. Certo che anche lui, va bene che gli ho cambiato i pannolini, ma aprire la porta stando solo con i pantaloni del pigiama, caspita, mi voleva far schiattare per caso? Si stavo per morire lì davanti alla porta, voglio dire sono un’adolescente è normale no? “Non direi.” Mi rispose Kyu “Grazie tante eh!” “Prego non c’è di ché!” soppressi un vai a quel paese e mi vestii, affilai i sai e mi diedi una svegliata. Torna in te Selina… ok, tutto ok.

Scesi giù sperando di non tramortire a terra, e decisi che prima di partire potevo farmi anche un giro, avvisai Kakashi e Yamato. Corsi per un po’ e giunsi in una raduna, strano non pensavo che ce ne fossero qui in giro. C’era un laghetto, mi ci avvicinai e vidi il mio riflesso. Ero uguale a quella Selina di tanto tempo fa. Sorrisi, per lo meno di carattere diverso.

Ora che la osservo meglio l’acqua è così invitante, posso anche farmi una nuotatina, tanto poi ad asciugarmi ci metto un secondo no? “Non mi va, e comunque faresti meglio a mangiare, non ancora fai colazione.” Mi rispose Kyu. Umh va beh, scorsi un melo, e mi ci arrampicai. Dopo una ventina di minuti scesi e decisi di tornare indietro, per lo meno mi ero calmata. Tornai  davanti alla porta giusto in tempo, e cioè prima che il gruppo uscisse dalla locanda. Ci rincamminammo, e io mi misi a parlare con Kyu, di una cosa tremendamente seria.

 

P.O.V Naruto

Non capisco la sua aria corrucciata a che sta pensaahio! “Che demente, invece di guardare dove vai guardi a lei, ci credo che dopo sbatti il muso contro gli alberi!” mi rimproverò Kyuubi. Umh, mi fa male il naso.

Mi ripresi in fretta, e con molta naturalezza mi rimisi a saltare di ramo in ramo. Però chissà a cosa pensa, umh mi sto annoiando il viaggio è ancora lungo, e io mi annoio uffa! “ Sei una piattola Naruto, più ti lamenti e peggio è!” Kyu. “Si forse hai ragione, grazie.””Io ho sempre ragione.” Tzè altezzosa di una volpe! Scoppiai a ridere, e quasi tutti mi guardarono come si fa con un pazzo. Selina sorrise e si fermò atterrando su una roccia molto grande. “Direi che possiamo anche fermarci per qualche oretta, voi che ne dite?” Chiese “Si hai ragione, ragazzi potete riposarvi ripartiremo tra tre ore.” Disse il capitano Yamato.

Sakura andò a cercare delle erbe e Sai a disegnare, il maestro Kakashi e il capitano Yamato a prendere della legna e del cibo. Restammo solo io e lei. Oooookkkkk che faccio?! Panico! Aiuto! “Ma dico io, sempre così fai ultimamente, ma cavolo, basta!” Kyuubi era incavolata eheh, male. La osservai per un po’ stava lucidando i sai, erano delle armi molto belle e strane, lo faceva in modo quasi nervoso come per scaricarsi. In seguito si alzo e mi si avvicinò, troppo per i miei gusti. “Che cos’hai?” mi chiese avvicinandosi ancora. “C-chi? I-io niente!” replicai. “Allora perché sei rosso? Non avrai, per caso, la febbre?” mi domandò mettendomi una mano sulla fronte. Ok ora muoio, arrossii ancora di più quando mi appoggiò le labbra su di essa. “No, non scotti.” Disse tirandosi indietro, troppo in fretta. Proprio in quell’istante arrivarono gli altri, ripresi il contegno. Mangiammo e ripartimmo allo scadere delle tre ore, ma vedevo Selina sempre più turbata e preoccupata.

 

 Chi sono queste persone che Selina teme e che la fanno preoccupare? Perché anche Kyu lo è? E ancora qual è il significato del sogno e chi si nasconde dietro quella finestra?

Tutto (o quasi) nel prossimo capitolo.

 

*= è il nome Ryukyu per un'arma tradizionale di Okinawa anche usata in India, Cina, Indonesia,Malaysia e Thailandia. La sua forma è essenzialmente composta da una sorta di bastone arrotondato e appuntito, con due lunghe proiezioni non affilate (tsuba) attaccate al manico. La parte finale del manico viene denominata tirapugni. I Sai vengono costruiti in varie forme: quelli Tradizionali sono arrotondati, mentre alcune riproduzioni hanno adottato un ottagono nel rostro centrale

(da wikipedia vi metto il link per chi è curioso: http://it.wikipedia.org/wiki/Sai_(arma)

 

Spazio autrice

Ciao, no, non sono morta (per sfortuna vostra) e solo che con la scuola è un po’ un macello. Poi domani parto e quindi ancora peggio. Che dire, spero che il capitolo sia stato di vostro gradimento, ci sentiamo presto (si spera) grazie a tutti e recensite, mi raccomando voglio sapere che ne pensate.

Bacione

Kyuubi wind

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Capitolo 6
*** Il passato di Selina viene a galla a poco a poco ***


Capitolo 6: Il passato di Selina viene a galla a poco a poco

P.O.V. Selina

Avevo una strana sensazione, e ne ero sicura al 98%(perché fare percentuali fa figo;D ndAutrice) che qualcuno ci stava seguendo e osservano, ed ero altrettanto sicura che fossero li per me. Maledizione! Iniziai a rallentare e cercai uno spiazzo ove fermarmi e, se ce ne fosse stato bisogno, combattere. Lo trovai, sorrisi. Si nonostante tutto trovavo la situazione incredibilmente, come dire, divertente e inoltre avrei potuto ricavare una moltitudine di informazioni da quello scontro. Mi fermai e spiegai velocemente agli altri l'indispensabile, era strano, osservai, che né Kakashi né Yamato si fossero accorti che ci stessero seguendo, anche perché le tracce erano evidenti. Sospirai, eccoli erano arrivati i 3 che mi seguivano, iniziarono ad avanzare e il gruppo si divise, Sakura, Sai e Naruto con il tizio di destra, mentre Kakashi e Yamato con quello di sinistra. Io con quello di mezzo, ci osservammo per un po’ ma dopo quello mi si lanciò contro; "Non toccare i sai Sel ,per il momento almeno"mi dissi, presi un kunai e parai il colpo ma dopo un po’ si ruppe e mi dovetti spostare velocemente di lato facendomi così solo un taglietto sul braccio, ma che si richiuse subito. Quello non sembrò particolarmente sorpreso, presi i sai e aspettai. Mi si rifiondo’ subito addosso ma stavolta, lui non se lo aspettava, si ruppe il suo braccio(si con il colpo ero riuscita a rompere katana e braccio) s'allontanò in fretta frastornato non aveva previsto che avrei immesso il mio chakra nei sai, ghignai si presentava uno scontro interessante, per lo meno credo. Con uno scatto mi si avvicino e mi scagliò contro degli alberi, feci strike nel vero senso della parola,e dopo un paio di metri mi fermai. Cacchio, la schiena, che male, il braccio destro è un dito sono partiti. Presi un pugnale e lo lanciai mirando alla spalla del braccio buono. Colpito si! Si radunarono e, da come potei notare erano tutti e tre messi male, si dileguarono in fretta. Sorrisi, il pugnale a terra era intriso di veleno,non mortale ma era pur sempre veleno, avranno da fare. Spostai lo sguardo sul mio dito medio, feci una smorfia e me lo rimisi nel suo asse. Per il braccio ci stava pensando Kury, mi rimisi in piedi e notai che Sakura mi stava osservando esterrefatta. Per cosa poi, mah. Ero solita fare certe cose, per il resto ci pensava Kury, quando mi si rompeva qualche osso o peggio. Mi diedi una spolverata ai vestiti e mi controllai. Corpetto strappato, per via di un graffio, verso il fianco destro, alcuni taglietti per il corpo, mal di schiena e braccio destro rotto. Uhm bene, pensavo di uscirci peggio da quello scontro. '"Il braccio è apposto, per i taglietti ora provvedo."' Sorrisi, grazie Kury. Mi incamminai verso il gruppo e, visto che ormai la notte stava calando, ci fermammo li, per riprenderci. Ero inquieta e non avevo voglia di stare insieme agli altri, e per questo decisi di esplorare un po’ a zona,e parecchio nascosto trovai un laghetto. Senza pensarci due volte presi la rincorsa e mi ci buttai, si completamente vestita. Prevedibile, Kury stava sbraitando, non me ne curai più di tanto, sguazzai per un po’ e quando uscii mi controllai il fianco, cavolo si vedeva il simbolo. Presi una foglia che veniva usata per disinfettare i graffi e preparai un composto cremoso che mi misi su di esso. Nessuno lo doveva vedere. Mi sedetti su un masso abbastanza grande e aspettai che la mia tenuta si asciugasse,  mentre osservavo lo spicchio di luna crescente in cielo, che sapevo mi appartenesse almeno un po’.

 

P.O.V. Naruto

Seguii Selina, e iniziai ad arrossire quando uscii dall'acqua, tutta bagnata. Ok, diamoci una calmata. Sospirai, e la osservai mentre si metteva una crema sul taglio. Dopo un paio di minuti decisi di andarle a fare compagnia. Non si svoltò quando la raggiunsi,  io mi sedetti al suo fianco, restammo in silenzio per un po’ e dopo si volto verso di me, i nostri occhi si incrociarono e lei arrossii impercettibilmente, sorrisi. "Che ci fai qui?" le domandai lei mi sorrise a sua volta e mi rispose "Niente di speciale, stavo pensando". Restammo ancora in silenzio, che veniva interrotto solo dallo scrosciare della piccola cascata, ma non era un silenzio pensante come dire, non voluto. No, era, al contrario, un silenzio piacevole, di quelli che cadono tra due amici di vecchia data che si capiscono con un’occhiata. All'improvviso apparve, in una piccola nuvola di fumo bianco, una piccola volpe nera con due occhioni verde smeraldo, che si rivolse a Selina. "Oh, scusa No Hikari*-san ho per caso interrotto qualcosa?" la vidi imbarazzata"No Ko-chan, non preoccuparti, hai già finito?" Le domandò, la piccoletta annui "Bene, Naruto se vuoi scusarci." mi disse e insieme alla volpe si allontanò. Sospirai mi sentivo sempre più strano da quanto era arrivata Selina, che fossi per caso inna..no no , non è possibile, la conosco da appena 5 giorni, suvvia è impossibile, andiamo. Scossi la testa e la osservai da lontano. Aveva un’espressione corrucciata e alle volte, a seconda da ciò che la volpe le diceva, annuiva o scuoteva la testa. Dopo una decina di minuti tornò vicino a me e si rimise al suo posto. Restammo in silenzio come prima, ed alla fine lei fece un lungo sospiro si guardo intorno ed annusò l’aria ed alla fine si girò verso di me e mi guardò negli occhi. “Io mi fido di te, ma promettimi che dopo che avrai visto non dirai nulla a nessuno, intesi?” mi disse in un sussurro “Te lo prometto, rimarrà un segreto fra noi” risposi guardandola a mia volta negli occhi. Sospirò di nuovo e non avrei mai potuto immaginare ciò che accadde dopo.

 

P.O.V. Selina

Sospirai, era giunto il momento di parlargli e dirglielo. “Non ti preoccupare, sai com’è fatto manterrà la promessa” Kury, sei la migliore, sorrisi e sospirai di nuovo. Presi un sai e lo lancia sulla riva del lago poi allungai un braccio e mormorai quelle parole. Il sai tornò da me volteggiando in aria e nel mentre, i miei occhi si colorarono di miele. Guardai di sottecchi Naruto e quando lo trovai con una faccia sbalordita, mi venne da ridere. Eh si alla fine avevo svelato il segreto. “Eh già, già, so usare la magia, strano vero?” Sorrisi. Lui si girò verso di me e, come potei notare dalla sua espressione, si era ripreso. “Wow, da quando lo sai fare?Cioè sai usare la magia?” Mi chiese sussurrando. Sorrisi ancora, era troppo ma troppo buffo mi pareva un bambino di fronte ad un nuovo giocattolo che chiede ai genitori come si usa. “Oh beh da dopo che sono andata via, è una storia lunga e complicata, un giorno te la racconterò.” Mi sorrise di rimando e mi sentii arrossire, tanto e mi scappò una risatina nervosa. “Uhm, sei innamorata di lui.” Tuonò Kurama. Sobbalzai e diventai un pomodoro maturo. ‘”Non è vero”’ replicai poco convinta, e sospirando. “Beh, forse è meglio tornare di là?” Chiese Naruto alzandosi e porgendomi la mano. Io arrossì ancora e poggiai la mia sulla sua. Quando tornammo, però non trovammo nessuno e Naruto fu colpito da una freccia al braccio. Fortunatamente aveva i riflessi pronti e ci dislocammo in una grotta. Lo feci sedere , gli slacciai la felpa e la tolsi scoprendo il suo petto muscoloso,e ammetto anche che arrossii più di quanto non avessi mai fatto. Presi in tutta fretta un rotolo e, in una nuvola di fumo, feci apparire delle erbe, uno straccio, delle bende e dei finti rami. Quest’ultimi li impiegai nel coprire l’entrata della profonda grotta. Quando tornai da Naruto iniziai a preparare il composto disinfettante con le erbe. “Ora estrarrò la freccia, e spero che non sia andata troppo in profondità. Odio le frecce sono aggeggi così primitivi.” Mormorai. Presi il pezzo di stoffa, o straccio che dir si voglia, e lo ficcai nella bocca del biondo. Lui mi guardò stralunato e allora mentre, senza farmi notare mi avvicinavo piano alla freccia, gli dissi. “Serve a non farti urlare, questi aggeggi infernali fanno male.” Sgranò gli occhi. E fu allora che con uno scatto gli sfilai la freccia dal braccio facendolo gemere dal dolore. Presi subito la crema disinfettante e l’applicai sulla ferita, che in seguito fasciai con le bende. Prendendo un profondo respiro feci apparire quel che si può definire ‘letto di fortuna’, ove feci stendere, a forza, Naruto. Sinceramente non sapevo che cosa fare. E così iniziai a tirare a lucido i miei sai e i pugnali nascosti negli stivali. Il biondino pian piano si stava assopendo. Sorrisi e, quando sentii il suo respiro farsi più pesante non riuscii a trattenermi dall’avvicinare il mio viso al suo. Mi venne un colpo quando mi prese il polso tirandomi verso di lui e guardandomi con un sorriso malizioso. Arrossii imbarazzata da morire. Purtroppo sono molto timida per quanto riguarda certe cose. Avvicinandomi più a se Naruto, mi fece sdraiare completamente su di lui, e fu così che il mio cervello andò in standby con tanto di linea piatta. “Aripiati cucciola.” Sghignazzo Kury.  Stavolta la mandai a quel paese, non riuscendomi proprio a trattenere. Intanto il biondo mi aveva fatto appoggiare la testa sul suo petto, e iniziò a passare la mano, del braccio sano, sulla mia schiena e ciò mi fece, inizialmente trasalire, in seguito rilassare ed infine addormentare. La mattina seguente mi svegliai e, come potei notare, ero ancora nella stessa posizione della sera prima. Come feci per alzare la testa, sentii Naruto parlare. “Buongiorno dormigliona, dormito bene?” Diventai un peperone, in un sussurro e incontrando i suoi occhi celesti risposi. “Si grazie, però ora è meglio che controlli la tua ferita.” Mi alzai e lui si sedette e si tolse lentamente, moolto lentamente, la felpa scoprendo così la fasciatura. La tolsi e ,come potei notare , la ferita si era rimarginata non lasciando neanche il segno. “Ho mandato una volpe a fare ricognizione, per vedere dove sono finiti gli altri.” Lo informai e appena pronunciate quelle parole comparve la piccola e pazzerella Kita, che mi saltò addosso facendomi cadere sul ‘letto di fortuna’. Io l’avevo detto che era pazza!

 

P.O.V. Naruto

Wow era espansiva la volpe strana. Si dico strana perché era una volpe completamente argentata con una coda molto grande, e gli occhi acqua marina. Eh si volpi strane evocava Sel. “Ohohoh siamo già passati al Sel, sei proprio cotto a puntino” sussurrò suadente Kurama. “Oh va al diavolo tu!” La rimbeccai. L’altro pazzo. Osservai Selina togliersi la volpe di dosso. Sorrisi, e notai che ultimamente lo facevo mooolllto spesso. La piccola volpe si girò verso di me e alzo (non so se si può così definire) il sopracciglio destro guardandoci maliziosamente. “Ohoh Sel-sel chi è lui? Il tuo ragazzo?” Arrossimmo entrambi e io cercai di strozzarla. “Ora basta!” esclamò Selina prendendo per la collottola Kita e guardandola nei grandi occhi. “Come vuoi Sel-sel” le rispose leccandole il naso. “Allora signorina cosa ha scoperto?” chiese Sel alla piccoletta. “Oh, niente di particolare, sono riusciti ad allontanarsi su un uccello creato da Sai. Ma, si c’è un ma, loro hanno volato, e sono lontani. Vi hanno lasciato un messaggio, che diceva<< Trovateci voi, ci spiace avervi lasciati soli, ma siamo sicuri che ce la potete fare anche senza di noi. Kakashi>>. Ecco tutto.” Quel delinquente di Kaka-sensei!  Oh ma mi sentirà, eccome se mi sentirà! “Perfetto, dai le coordinate a Kyuko, e dille di cercare una strade ove non incontreremo coloro che ci hanno attaccati, se possibile.” Disse Selina. “Come vuoi tu Sel-sel e intanto voi non vi divertite troppo! Byeee!” esclamo scomparendo. “Bene ora noi aspetteremmo qui che la piccola Kyuko finisca il lavoro.” Mormorò. “ Si ma cosa faremo intanto?” esclamai non volendomi annoiare per nulla al mondo. “Non saprei io potrei leggere, ma te non so” disse corrucciata. “Umh, vabbè leggerò anch’io” sospirai prendendo il libro dal quale proveniva il mio nome e scritto dal mio, purtroppo, deceduto padrino. Ogni tanto lanciavo delle occhiate a Selina e dopo un po’ la vidi scattare in piedi. “Preparati, ci hanno scoperti.” Sussurrò facendo scomparire il ‘letto di fortuna’. Scattai anch’io in piedi “Come ci hanno scoperti?!” replicai. “Quello che ho detto preparati allo scontro.” E dopo avermi risposto con queste parole apparvero davanti a noi due uomini, diversi da quelli che ci avevano attaccati già una volta. Mi misi in posizione di attacco e Selina sogghignò “Oh ma tu guarda, addirittura due pezzi grossi. Tu sei quello schifoso scienziato da quattro soldi… e tu… sei stato tu a catturarmi la prima volta. Mi fate schifo.” Sputò queste parole con un tono calmo e pacato, ma con un’espressione strafottente. Mi si avvicinò e quello che avevo capito essere lo scienziato parlò “Sei una perla troppo rara per essere buttata in un mare così grande. E poi non ho ancora finito i miei esperimenti su di te, hai delle caratteristiche troppo introvabili per farti andare via.” Esclamò con un tono di voce maligno. “Oh si e poi il capo voleva tanto confrontarsi con te Hikari No Selina, e vuole ancora stracciarti ed umiliarti.” Disse l’altro. Selina mi si avvicinò ancora fino ad essermi affianco e allora mi sussurrò “Prepara il vento” “Cosa vuoi fare?” replicai, con lo stesso tono di voce. “Semplice ed ovvio. Fuoco nel vento.” Mi rispose sorridendo maliziosa. Le sorrisi allo stesso modo esclamando “Fuuton – Atsugai*” lei sorrise compiaciuta ed esclamò “Katon – Kitsune endan*” Alzai un sopracciglio, non avevo mai sentito quella tecnica. La fiammata fu potentissima e poi Selina esclamò “Doton- Yomi Numa” La presi per un braccio e mi dislocai in tutta fretta su un alto albero. La guardai e, da come potei constatare, era fresca come una rosa. Decisi di chiederle spiegazioni su quello che aveva detto lo ‘scienziato’. “Che diavolo significa che non ti può lasciar scappare e che deve ancora finire i suoi esperimenti su di te?! E poi quand’è che hai subito esperimenti?!” Sbottai alterato. “ Beh, è stato tempo fa, tanto tempo fa ormai….eri piccolo, piccolissimo, e io dovetti andare in missione. All’epoca facevo parte delle ambu speciali, addette allo spionaggio internazionale. Mi dovetti recare ad Ame per scoprire qualche informazione sulla guerra civile in corso. Li dovetti camuffarmi e mi prese di mira un allievo di Orochimaru. Purtroppo e non so come mi presi una strana malattia e fu così che lui ebbe l’occasione di catturarmi. Dapprima mi portò al cospetto del suo ‘capo’ ed in seguito iniziò un periodo che non sono mai riuscita a dimenticare, nonostante mi abbiano quasi ibernata. Mi torturavano, mi facevano esperimenti di ogni genere e a tutte le ore. Potevo stare tranquilla solo la notte e dentro la solitudine che essa emanava stavo con Kurama, parlavamo e parlavamo, tantissimo e sempre. Alla fine mi ibernarono, e chiusero il mio fascicolo non so ancora quale fu il motivo. Grazie a Kurama, che mi risvegliò con il suo chakra riuscii a scappare ed ora eccomi qui! A parlare con quel bambino, che ormai è diventato un uomo, e che temevo di non rivedere mai più. Ora sono felice così.” Mi sorrise, ma io dentro ero scioccato e tormentato. Feci per parlare ma apparve Kyuko, ormai l’avevo vista e quindi mi ricordavo muso e nome. “Scusi No Hikari-san, vorrei dirle che vi conviene fermarvi in un posto sicuro e, se Namikaze-san approva, vi consiglierei di darmi un kunai con il sigillo della dislocazione, così quando troverò Hatake-san vi dislocherete solo.” Disse tutt’un fiato. “Ottima idea Kyuko-chan!” le sorrisi esclamando e dandole un kunai. “Grazie, arrivederci.” Bisbigliò sparendo. Selina sospirò “C’è una locanda a circa dieci metri da qui, usiamo la tecnica della trasformazione e prendiamo una camera.” Disse. Ci trasformammo e decidemmo di recitare la parte di due allegri neosposini in viaggio(il tutto dopo delle forti dissezioni da parte di Sel). E con il sole alto e sulle nostre teste ci incamminammo.

 

 

Note significati

*No Hikari = E’ il cognome di Selina e con il nome significa letteralmente ‘Luce della Luna’.

*Fuuton – Atsugai = Arte del vento – Repressione.

*Katon – Kitsune endan = Arte del fuoco – Fiato ardente della volpe (non so se si dice realmente così io ho fatto tipo collage e ho aggiunto kitsune ,che appunto vuol dire volpe.).

*Doton- Yomi Numa = Arte della terra – Sorgente dorata della palude.

 

 

Spazio (di quella pazza) dell’autrice

Ehilà gente! *alza le mani* abbassate i forconi per favore. Fatemi spiegare, sono pooooccccoooo presente lo so, non me ne vogliate. Purtroppo credo sia colpa dello stress pre-esame di 3° e con ciò non mi voglio scusare. Premetto che non ho la storia tutta pronta ma scrivo i capitoli volta per volta a non so mai ciò che potrei combinare la volta seguente. Non so che diamine di genere dovrei mettere ora con questa ciofeca scritta sopra, se qualche anima pia ha pietà di me, me lo dica e gli sarà eternamente grata! Cooommunque auguri di buona Pasqua (si in ritardo, ma che ci posso fare sono terribile ç_ç) e Pasquetta, come dico sempre(?) recensite e la prossima volta vedremo di riuscire a scoprire qualcosa di più su Selina e il suo passato. Ora scappo prima che mi linciate davvero e alla prossima ciaooo.

Kurama_chan (si ho anche cambiato nome!)

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