Mai quando te lo aspetti -Nothing's too easy-

di funkia
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Wedding,tricks and dance ***
Capitolo 2: *** A new kind of life ***
Capitolo 3: *** Brain isn't the right question ***
Capitolo 4: *** Underneath your clothes(part.1) ***
Capitolo 5: *** Underneath your clothes (part.2) ***
Capitolo 6: *** I'll be lost without you ***
Capitolo 7: *** we have to be brave ***
Capitolo 8: *** Sleeping with you ***
Capitolo 9: *** Quitness...for the moment ***
Capitolo 10: *** Cha-cha-changes (Part.1) ***
Capitolo 11: *** Cha-cha-changes(part.2) ***
Capitolo 12: *** Many kind of injuries cab hurt ***
Capitolo 13: *** Surprise! ***
Capitolo 14: *** The truth will be discovered! ***
Capitolo 15: *** The game I play ***
Capitolo 16: *** Love...because of a baby ***
Capitolo 17: *** Fear! ***
Capitolo 18: *** The silence so loud! ***
Capitolo 19: *** Welcome to this world! ***
Capitolo 20: *** The plot! ***
Capitolo 21: *** come back and go on ***
Capitolo 22: *** I think so! ***
Capitolo 23: *** every story ends with an epilogue ***



Capitolo 1
*** Wedding,tricks and dance ***


Mai quando te lo aspetti

                  Mai quando te lo aspetti_Cap.1

Baby, Baby, Baby
The day has begun
Butterflies are flying
And birds are singing
Can you feel the rhythm
The rhythm of the world
It's out there waiting
Waiting for you and me                                        Emilia- A good sign

Harry Potter non era un ragazzino come tutti gli altri:era un eroe!Harry Potter era stato capace di lottare contro il più grande mago di tutti i tempi.Harry Potter aveva ucciso un basilisco e salvato la sorella del suo migliore amico.Harry Potter si era salvato da Dissennatori,lupi mannari,ragni giganti,sirene e Troll di montagna.Harry Potter aveva vinto il Torneo Tremaghi e salvato la vita a molti dei suoi amici.Ma Harry Potter avrebbe preferito dover rifare tutte queste cose che trovarsi nel mezzo dei preparativi di un "matrimonio Weasley"

La Tana non era mai stata un posto tranquillo,ma in quei giorni nemmeno i gemelli sarebbero riusciti a far tanto baccano neanche facendo scoppiare cento dei loro petardi incantati.La casa era piena di fiori,veli e pianificazoni per il matrimonio e Fleur continuava a marciare da un posto all'altro dando ordini a tutti.Ma quella mattina non ci sarebbe stato più niente fuori posto,non un solo minuscolo briciolo di polvere. Quella mattina sarebbe stato tutto perfetto...beh quasi...

la porta sbatté forte contro al muro facendo si che una furia rossa irrompesse nella stanza.

"Harry!Ron!Che diavolo ci fate ancora a letto?"

I due ragazzi mezzi addormentati sobbalzarono per la sorpresa.Harry saltò su così velocemente che centrò in pieno la mensola con la testa mentre Ron cadde dal letto in un rotolo di lenzuola.

"Ma dico sei impazzita?"farfugliò da sotto l'ammasso di coperte "che diavolo hai da urlare?"

Ginny afferrò le lenzuola lasciando un Ron adirato e vestito con dei miseri boxer "Cos'ho da urlare Ron?Tuo fratello si sposa tra venti minuti e tu sei ancora in mutande" si girò verso Harry "Voi siete ancora in mutande"

Ma Harry non la stava ascoltando preso com'era da esaminarla da capo a piedi.Ginny era già vestita nel suo abito da festa.Un abito di un semplice verde chiaro che le avvolgeva il busto per poi lasciare la gonna libera di svolazzare fino a terra.I capelli raccolti in uno chignon che lasciava sfuggire fili rossi sulle spalle nude di Ginny.Harry rimase a bocca aperta a guardarla,sentendo il cuore battere per l'emozione.

"HARRY!Mi stai ascoltando?"

"Come?" disse riscotendosi.Ginny lo guardò furibonda,marciò verso di lui e lo prese per un orecchio,trascinandolo fuori dal letto. Poi si diresse verso l'armadio e buttò uno smocking addosso ad Harry e l'altro a Ron e se ne andò sbattendo la porta.Ron e Harry rimasero per un po' imbambolati fissando il punto in cui Ginny era uscita poi si guardarono e Ron sospirò

"E' sempre più uguale a mamma"

                                                                                                                   *

In tempo record Ron e Harry erano riusciti a vestirsi e presentarsi alla cerimonia in tempo.La cerimonia ovviamente si svolgeva nel giardino della Tana,e appena Ron mise piede fuori di casa la signora Weasley gli corse incontro

"Avanti Ron,devi fare da testimone!"

"Che cosa?!"

"Charlie ha avuto un contrattempo.Lui e Susie non saranno qui in tempo quindi trova una dama e vai all'altare"

Ron mugulò e si guardò intorno sconsolato.Dove la trovava ora una dama a cinque minuti dal matrimonio?Le uniche che conosceva al matrimonio erano sua sorella e...

"Serve aiuto?"Ron si voltò per vedere chi aveva parlato e rimase senza fiato.Una ragazza avvolta in un morbido vestito di seta azzurro legato dietro al collo con un ampia scollatura sulla schiena.I capelli erano raccolti ma qualche ricciolo ribelle le incorniciava il viso dotato di una luce da farla sembrare un angelo.Ron ingoiò il vuoto prima di parlare.

"Ci conosciamo?"

"Ron,sei impazzito?"

"Her-hermione?!"

Hermione gli sorrise,gli mise in mano le fedi di Bill e Fleur e gli fece cenno di incamminarsi con lei verso l'altare. Lui la seguì senza fiatare. Harry li guardò sorridendo mentre si allontanavano e si sentì cogliere dall'invidia:avevano quello che più desideravano sotto gli occhi e nessuno dei due aveva ancora fatto niente per smuovere la situazione.Probabilmente sarebbero andati avanti così all'infinito,entrambi troppo orgogliosi per esprimere i propri sentimenti.

"Si dia una mossa signor Potter,ormai ci siamo!" si volto:Ginny più bella e sorridente che mai lo guardava chiusa nel suo scialle di satin verde

"Ginny..."

"Accidenti signor Potter,che genio,ricorda ancora il mio nome"

"...mi dispiace"

Ginny tornò seria ma lo guardò con lo sguardo sereno "Per cosa?"

"Lo sai per cosa"

Entrambi stettero in silenzio quasi a non voler ritornare su quello che avevano vissuto insieme e quello che attualmente provavano l'uno per l'altra.Si limitarono a guardare verso l'altare mentre Ron si faceva avanti con gli anelli e Bill e consorte pronunciavano il fatidico sì.

"Ecco fatto!"disse Ginny sospirando "Abbiamo una flebo in famiglia"

"Beh guarda il lato positivo" rispose Harry ridacchiando "non sarai una Weasley per sempre"

Ginny si voltò a guardarlo sorridente e dopo qualche attimo disse "Oh,lo spero proprio"

                                                                                                                      *

Dopo la cerimonia si era dato inizio alle danze,aperte da Bill e una quanto mai bellissima e sfavillante Fleur.Harry e Ron si erano degnamente ritirati in un tavolino in un angolo del gazeebo ricordando il ballo del Ceppo.Ron si era già allentato la cravatta e Harry si guardava in girò

"Mi sento un po' fuori luogo" Ron alzò lo sguardo su di lui "per i capelli intendo...guardati intorno:biondo e rosso"

Ron rise "Non dire stupidaggini,non ti gli Weasley sono rossi!"

"Davvero?"

"Beh...contando quelli acquisiti intendo"

Harry sorrise a quella buffa constatazione e tornò a guardarsi in torno fino a che non vide Ginny in un angolo che osservava divertita tutti gli invitati.Ron seguì lo sguardo di Harry,nonostante tutto sorrise tristemente e quando incrociò lo sguardo dell'amico non ci fu bisogno di dire niente.Harry sorrise riconoscente e si alzò andando verso Ginny.Così anche Ron tornò a vagare lo sguardo per la pista fino a che non vide zio Alfred impegnato a flirtare con un alquanto vecchia signora.

"Ehi,ti hanno lasciato solo?" Hermione si sedette nel posto lasciato vuoto da Harry

"Sì,ma per una giusta causa...mi chiedevo chi fosse quella signora che flirta con zio Alfred"

"Mia nonna!Ha insistito per venire...voleva trovarsi marito"

"Marito?!Quanti miseriaccia di anni ha?"

"Centodue"

"Poco male,lo zio ne ha trecentosei!" Hermione lo guardò sgranando gli occhi "Era molto amico di Flamel"

"RON!HERMIONE!"

Entrambi fecero appena in tempo a voltarsi per vedrere una palla verde,rosso  e bianca volare verso di loro e soprattutto appena in tempo per afferarlo e solo quando fu fermo riuscirono a vedere cosa avevano afferrato: il boquet di Fleur!

Alzarono gli occhi dal componimento e si guardarono arrossendo vistosamente per poi guardarsi intorno: Harry e Ginny stavano in un angolo sorridendo maliziosi,i gemelli correvano da una parte all'altra fischiando e commentando,Charlie si scambiava occhiate certe col signor Weasley mentre la sigona Weasley era in lacrima abbracciata a Bill,con Fleur accanto che le diceva "Ma je lo sapova,Molly non sei felisce?"

Hermione tornò a guardare Ron che era arrossito in zona orecchie e cercò di balbettare qualcosa ma prima che potesse farlo la signora Weasley si precipitò su di lui

"Caro,lo so che ci tieni tanto,ma non potresti aspettare un po' di più?"

"Mamma,ma cosa..."

"Un matrimonio alla tua età...sia chiaro,non ho niente contro Hermione"

"MAMMA,IO E HERMIONE NON STIAMO INSIEME!"

La signora Weasley lo guardò delusa prima di pronunciare un 'Oh!' scatenando le risate dei gemelli seguiti a ruota da tutti..E cos' andò sfumando la serata.

                                                                                                                   *

Dopo la festa Harry raggiunse Ron e Hermione sotto un grande salice dietro alla Tana e si sedette tra loro.

"Allora Harry?Cosa facciamo adesso?"

"Domattina!Partiamo domattina...andiamo a Godric's Hollow!...sentite non siete obbligati a..."

"Harry,io e Ron siamo con te e tu lo sai"

Harry si alzò lasciando Ron e Hermione da soli.Dopo qualche minuto Ron si alzò e tese una mano a Hermione.

"Ti va di ballare?"

"Ballare?!Non si può ballare senza musica!"

"Beh che problema c'è...io non so ballare!"

Hermione gli sorrise e gli prese la mano.Una volta in piedi Ron appoggiò una mano sulla sua schiena e lei sulla sua spalla tenendo l'altra ancora stretta in quella di Ron.E così ballarono cullati dai pensieri,sapendo che quella avrebbe potuto essere l'ultima occasione per ballare spensierati. Ballarono vicini,ballarono col cuore,con la mente al futuro ormai non troppo lontano.Ballarono con la consapevolezza che l'indomani sarebbero partiti.Ballarono perchè ormai erano tutti in ballo e non potevano far altro che ballare.

 

 

 

 

 

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Capitolo 2
*** A new kind of life ***


Mai quando te lo aspetti

 

                 Mai quando te lo aspetti_Cap.2

Every step I take, every move I make
Every single day, every time I pray
I'll be missing you
Thinkin of the day, when you went away
What a life to take, what a bond to break
I'll be missing you                                                  Puff Daddy-I'll be missing you
 

Quella mattina appena sveglio,Harry si vestì velocemente e, senza svegliare Ron che russava ancora, uscì dalla camera. Il sole stava sorgendo, era molto presto. Harry prese a scendere le scale, dietro di lui lievitava il suo baule. I suoi passi sebbene leggeri rimbombavano in tutto quel silenzio. Una volta arrivato in cucina si guardò un pò attorno. Un sorriso triste gli dipinse le labbra. Ogni angolo di quella casa aveva un posto speciale nel suo cuore:la sua adolescenza, le estati passate alle Tana, le risate e le parole nate sotto quel tetto che ancora gli rimbombavano in testa. Se era diventato l'uomo che era adesso lo doveva anche a quella casa e ai suoi abitanti. Chiuse un attimo gli occhi per assaporare l'ultimo momento lì.

Questa è stata la mia casa.

Riaprì gli occhi e mille ricordi gli sfiorarono la mente. Doveva a tutti molto in quella casa: ai signori Weasley,a Bill,Charlie,Percy,i gemelli,Ron,Ginny...! Ginny! Se aveva deciso di partire all'alba senza aspettare gli altri era stato solo per paura di non saper salutare Ginny come avrebbe dovuto. Stupido! Non c'era veramente nulla da temere:era tutto così naturale con lei. Diede un ultimo sguardo la casa e sospirando mise una mano sulla maniglia

"Signor Potter,non penserà di andarsene così?" Harry scosse la testa sorridendo tra sé e si voltò a guardarla

"Da dove spunti fuori?"

"Ehi...stai parlando con una strega!"sorrise "Non potevo lasciarti partire così"

"Da quanto sei sveglia?"

"Ho dormito in cucina!"

"Non starai dicendo sul serio?"

"Certo che sì,signor Potter,non credeva mica di poter lasciare un'avvenente fanciulla a casa ad aspettarla senza neanche salutarla?"

"Aspettarmi?"

"Aspettarla,signor Potter" gli disse sorridendo, si avvicino ad Harry e prese una delle sue grandi mani nelle sue "Non vorrai farmi rimanere una Weasley per sempre?" Harry le prese il viso tra le mani e la baciò dolcemente

"Tornerò miss Weasley"

"Sarò qui ad aspettarti,signor Potter" Si guardarono negli occhi sorridendo,cercando di non far passare quel bacio come un addio, piuttosto come un arrivederci. Cercando di viverla serenamente. Cercando di provare il contrario di quello che provavano davvero. Sapendo di avere entrambi paura ma fingendo di non accorgersene. Questa era la guerra,e guerra voleva dire separarsi...anche se può sembrare così maledettamente difficile. Ginny si allontanò,si diresse verso le scale e salì il primo gradino

"Vado a svegliare Ron e Hermione...ormai la persona che avevi il timore di salutare l'hai cozzata in pieno"

                                                                                    *

Meno di un'ora dopo tre bauli stavano nel mezzo del salotto della Tana,ma il silenzio era ancora sovrano. Ron,Hermione, Ginny e Harry stavano seduti al tavolo della cucina. Davanti a loro quattro tazze ormai vuote e qualche biscotto.Nessuno osava parlare,nessuno osava guardarsi negli occhi,tutti aspettavano l'inevitabile. E l'inevitabile non si fece attendere. Molly Weasley entrò in cucina con la sua vestaglia addosso canticchiando un motivo delle Sorelle Stravagarie e vedendo i ragazzi si bloccò di colpo guardandoli con aria sorpresa e preoccupata

"Che succede ragazzi?Vi sentite male?"

Tutti si voltarono verso Ron esortandolo a parlare,lui guardò prima i suoi amici e sua sorella,poi posò lo sguardo su sua madre e prese fiato

"Mamma....io,Harry e Hermione ce ne andiamo"

"Andate?!Andate dove?" tutti si girarono verso i bauli in salotto. La signora Weasley dopo un attimo di smarrimento cominciò a singhiozzare rumorosamente

"D-dove...dove andate?"

"A casa di Harry.Ci servirà da quartier generale. Abbiamo...delle..uhm..cose da fare"

"COSE?!QUALI COSE ESATTAMENTE,RONALD WEASLEY?"Tutti si voltarono verso Harry stavolta "NO!RONALD WEASLEY TE LO PUOI ANCHE SCORDARE!TU NON TI MUOVI DA QUESTA CASA!"

"Mamma,Harry ha bisogno di noi"

"Che succede qui?" Il signor Weasley ed gli altri membri della famiglia erano scesi in cucina piuttosto insonnoliti,svegliati dalle urla della signora Weasley

"Ce ne andiamo.Andiamo ad abitare da Harry"

"Oh...oh beh buona fortuna!"il signor Weasley era così pacato e per niente sorpreso che sembrava non aver capito bene la situazione

"BUONA FORTUNA?!Arthur sei impazzito?stai mandando tuo figlio a morire!"

"Beh,non posso certo impedirglielo!E' adulto e maggiorenne!

"E' ancora troppo piccolo per andare in guerra. Ha solo diciassette anni! Ti ricordi cosa significa avere diciassette anni,Arthur?Si agisce senza pensare!"

"Ma se quando avevi diciassette anni mi hai sposato!" Tutti i presenti fecero del loro meglio per trattenere le risate,camuffandole con colpi di tosse o schiarite di gola

"Non era a questo che mi riferivo!"

"Se tu ti sei presa la responsabilità di un matrimonio a diciassette anni mi pare giusto che Ron abbia libertà di scelta!"

"Ma..."la signora Weasley si voltò verso Ron con fare rassegnato e lo abbracciò forte quasi a volerlo stritolare " Stai attento,per l'amor del cielo!" poi passò ad abbracciare Hermione ed Harry e contnuò a rivolgersi a Ron "e lavati i calzini!E scrivi!E prenditi cura di Hermione"

A quest'ultima frase i gemelli cominciarono a ridacchiare e a suonare la marcia nuziale aggiungendo commenti tipo "E non sposarti senza di noi!"

Dopo aver salutato tutti, i tre presero i loro bauli e si avviarono alla passaporta, con un ultimo sguardo alla Tana scomparvero.

                                                                          *

Ron,Hermione ed Harry ricomparvero davanti alla modesta casa dei Potter. Non era malandata o disastrata, ma perfettamente a posto. Harry si diresse verso il portone e aprì la maniglia facendo entrare i suoi amici

"Benvenuti a casa mia"

L'ingresso era ampio e accogliente anche se molto spoglio. Sulla destra si apriva un ampia sala nella quale si intravedeva un vecchio divano rosso e qualche poltrona, affiancate da un grande e lungo tavolo. Accanto alla sala c'era una porta che evidentemente dava accesso ad un'altra stanza. Sulla sinistra dell'ingresso invece c'erano solo delle scale

"Dunque, a destra come potete vedere c'è il salotto e quella porta chiusa dà accesso alla cucina. Di sopra ci sono le camere da letto e il bagno in fondo al corridoio e..."

"Harry, tu sei già stato qui?Hai rimesso tu a posto?"

"Sì, ci sono venuto il giorno prima di venire alla Tana. Ho fatto del mio meglio per risistemare la casa com'era alle origini..e qui sorge...un....sì insomma...un piccolo problema"

"Piccolo problema?" chiese Hermione preoccupata

"Beh...sai, quando i miei erano vivi ci abitavamo in tre in questa casa. E i miei dormivano insieme ovviamente quindi....ci sono solo due camere da letto"

"Non vedo dove sia il problema Harry, ho dormito in camera con te per sei anni"

"Non dormirò io con te,Ron"

Ron guardò per un attimo Harry perplesso poi si voltò a guardare Hermione che era sbiancata. Non gli ci volle molto a fare due più due...

"NO!Harry non puoi chiederci una cosa del genere"

"Ron ha ragione, perchè non puoi dormirci tu con lui?"

"Ho già sistemato la mia camera!Quella è stata la mia camera da quando sono nato..non chiedetemi di cambiare stanza"

"Suppongo che i tuoi non dormissero in letti separati,eh?" chiese Ron stupidamente,procurandosi un'occhiataccia da parte di Hermione e un segno di diniego da Harry. Sospirò forte e si girò nuovamente verso Hermione "io prendo il lato destro"

"Cosa?!E perchè devi deciderlo tu?"

"Perchè il mio letto a casa ha il muro sulla parte sinistra e sono abituato così"

"Beh anche il mio!"

"Oh andiamo,è così importante per te?"

"Beh...no!Ma questo non significa che devi decidere tu" Ron allora le sorrise e comincio a correre su per le scale, dopo un attimo Hermione gli corse dietro. Harry sospirò profondamente...quei due non cambieranno mai...così fece lievitare i bauli e si incamminò anche lui

                                                                         *

"Andiamo,non sarai ancora arrabbiata?" Hermione non staccò gli occhi dal libro che aveva in grembo e non proferì parola. Ron sbuffò e andò a sedersi accanto a lei sul divano "E' solo un lato del letto,Hermione. Avevi detto che neanche ti importava"

"Il fatto che non mi importi non ti dà il diritto di dettare legge!"

"Dettare legge!Ho solo detto che preferivo il lato destro"

"Non è esattamente quello che hai detto!"

"Allora la prossima vol..."

"BASTA!Io vado a trovare i miei genitori,e cercherò di farmi un'idea su dove possano essere quei maledetti Horcruxes!Non aspettatemi per cena,faccio tardi!" e detto questo si smaterializzò, lasciando i due piuttosto interdetti

"Credi si sia arrabbiato?"

"Tu riusciresti a far arrabbiare anche Hagrid,Ronald!"

Ron e Hermione rimasero per un po' a fissarsi,e dopo qualche minuto Ron ruppe il silenzio

"Beh,che si mangia per cena?"

"Ron,sono appena le sei del pomeriggio"

"Ma io ho fame!"

"Allora cucinati qualcosa!"

Ron la guardò un po' dubbioso quasi la stesse studiando.Hermione sentendosi osservata arrossì un po' e si mosse a disagio, poi improvvisamente Ron esultò "Non sai cucinare!Ho trovato qualcosa che non sai fare!"

"Che?!E chi ti ha detto che non so cucinare?"

"Quando comincio a darti sui nervi e non vuoi litigare fai di tutto pur di farmi stare zitto. A quest'ora saresti già in cucina!"

"Da quando mi analizzi?"

"Stai cercando di sviare il discorso?"

Hermione arrossì e chiuse il librone che aveva tra le mani.Se ne andò su per le scale borbottando qualcosa di incomprensibile, lasciando un Ron pienamente soddisfatto e fiero della nuova scoperta

"Bene Ron,il tuo stomaco ti ordina di cucinare qualcosa"

 

Dopo poco Hermione decise di scendere giù, per vedere cosa stesse combinando Ron. In fondo era stata in camera abbastanza e ripensandoci non era poi così grave non saper cucinare. Beh Lavanda lo diceva sempre "Una ragazza perfetta deve saper cucinare per il proprio ragazzo!", ma andiamo...Lavanda, chi diavolo crederebbe ad una cosa del genere? Così scese piano piano le scale ed arrivò in cucina dove trovò Ron seduto a mangiare tranquillamente. La cosa che notò è che la tavola era apparecchiata per due

"Oh, finalmente sei scesa! Ci sono le lasagne nel forno, le ho lasciate lì in modo che rimanessero calde. E se ti va ho fatto anche del pollo fritto"

"Hai..hai cucinato tu?"

Ron annui e si alzò per prendere le lasagne dal forno,le mise nel piatto di Hermione, che nel frattempo si era seduta, e si rimise a sedere. Hermione mise in bocca il primo boccone e guardò Ron con gli occhi sgranati

"Dove hai imparato a cucinare?"

"Da mamma!Cosa c'è,non ti piace?"

"E'...è..è la cosa più buona che abbia mai mangiato!" disse completamente persa nella delizia del piatto "Non sapevo sapessi cucinare"

"Ci sono tante cose che non sai di me!"

"Per esempio?"

".....mhm...vediamo...oh,beh io russo!Mi spiace per te"

Hermione si mise a ridere "Se ti preoccupi per questo Ron,tu sei messo peggio,io mentre dormo scalcio"

"...se tenessi i tuoi piedi in bocca avremmo risolto il problema" entrambi scoppiarono a ridere per l'assurdità che Ron aveva detto,ma Hermione si bloccò di colpo e guardò Ron seriamente

"Pensi che Harry abbia già salutato i suoi,voglio dire, è via da un po' adesso"

"Non lo so" anche Ron era evidentemente preoccupato "Starà bene!Harry sa quello che fa"

                                                                                *

Il cimitero di Godric's Hollow si presentò tetro e silenzioso. In fondo non aveva niente di diverso dagli altri cimiteri. Harry cominciò a muoversi tra tutte quelle lapidi scattando gli occhi qua e là alla riceca di due semplicissimi nomi. La ghiaia scricchiolava sotto i suoi piedi e i cipressi al lato del cimitero si muovevano appena,carezzati da una leggera brezza. Croci,lapidi,angeli era tutto ciò che riusciva a vedere. I suoi occhi continuavano la sua frustrante ricerca. All'improvviso si bloccò

Trovati!

Davanti a lui due lapidi esattamente uguali,di un marmo così bianco da riflettere la luce del sole, o almeno quel poco che ne era rimasto. Ormai era il tramonto e Harry non voleva certo dover rimanere in un cimitero completamente al buio. Si avvicinò lentamente e sfiorò le incisioni in oro "Harry James Potter"

"Papà!" poi spostò lentamente la mano sull'altra lapide "Lily Evans Potter" sorrise "Mamma!" si mise a sedere davanti alle due lapidi e dopo qualche momento di silenzio si schiarì la gola

"M-mi dispiace...per tutto!Mi dispiace di non essere venuto prima, non so perchè non l'ho fatto. Beh,i Dursley hanno contribuito molto alla mia mancanza qui a dire il vero! Ma questa non è certo una scusa...dopotutto tutti mi dicono che sono uguale a te papà,e per te non sarebbe stato certo un problema scappare da una casa di pazzi!" sorrise tra sé "...ma come diavolo faceva mamma a sopportarti?" poi gli venne in mente Ginny "Oh giusto...!Sapete l'hanno scorso avevo una ragazza. Si chiama Ginny,è la sorella del mio migliore amico! Ha i capelli rossi proprio come te,mamma. Non vedo l'ora di tornare da lei,mi manca così tanto..." si perse per un attimo nei pensieri, pensieri riguardanti la sua piccola Ginny a casa ad aspettarlo. Lei aveva fiducia in lui "Ce la farò...ve lo prometto! Fosse l'ultima cosa che faccio io vendicherò la felicità che ci è stata tolta...io vi vendicherò!" E così rimase in silenzio a fissare il marmo delle due lapidi come se aspettasse un segno di ringraziamento. Stette lì e per la prima volta nella sua vita sentì di essere con la sua famiglia.

                                                                                *

"Ehi,lasagne!Me ne avete lasciate un po'?"

"in forno" risposero in coro Ron e Hermione. Harry si sistemò sulla sedia dopo aver preso la sua cena e cominciò a mangiare. Ron aprì la bocca più volte per parlare ma alla fine ci ripensava sempre. Alla fine Hermione si stufò di aspettare lo precedette

"Com'è andata?"

"Oh,molto bene!Sono di poche parole ma ci sono stato bene" sdrammatizzò Harry. Ron e Hermione si scambiarono un'occhiata preoccupata e Ron fece una delle sue solite domande

"E...come stanno?" Hermione gli lanciò uno sguardo fulminante e lui si morse la lingua resosi conto della stupidata che aveva appena sfornato..Bravo Weasley bel lavoro

"Credo che meglio di così non possano stare,Ron" disse Harry quasi divertito

"Scusa..io...non so,cosa si chiede in circostanze come questa?"

"Non scusarti Ron,non hai detto niente di male...è solo illogico chiederlo,credo,ma non c'è niente di male"

"Ha ragione Harry,invece di scusarti per le assurdità che dici dovresti scusarti di non aver connesso il cervello prima"

"Ho già detto che mi dispiace" ma Hermione sembrò non badargli e si rivolse ad Harry

"E..per quanto riguarda gli Horcruxes?"

"L'orfanotrofio! Sono più che convinto che ce ne sia uno lì...è un posto babbano dove Voldemort ha vissuto! Domani mattina ci andiamo"

Ron e Hermione annuirono.

 

Finita la cena, decisero che sarebbe stato meglio andare a letto. Harry salutò i suoi amici e si chiuse nella sua camera.

Così anche Ron e Hermione andarono nella loro camera.

"Vado a cambiarmi in bagno,e quando torno voglio trovarti vestito" Hermione si chiuse la porta alle spalle e Ron cominciò a sfilarsi la maglietta. Fuori faceva caldo,dopotutto era ancora estate e Ron decise che avrebbe dormito con solo i pantaloni del pijama.Quando Hermione tornò indossava solo una ridottissima camiciola da notte a spalline. Guardò per un attimo il petto nudo di Ron...però Weasley,siamo messi bene!Lui intanto la stava squadrando da capo a piedi

"Non vorrai dormire così?"chiesero all'unisono "fuori fa caldo!"continuò Ron. Hermione si avvicinò al letto tirò su il lenzuolo e ci si infilò dentro

"Che stai facendo?"

".....fammi pensare..dormo!" e senza dire una parola anche Ron si infilò sotto alle lenzuola. Si guardarono per un po' visibilmente arrossiti e cercando di stare il più lontani possibile in modo da non potersi sfiorare neanche casualmente. Ron diede le spalle a Hermione,spense la luce che c'era sul suo comodino e in un secondo ci fu il silenzio più assoluto. Potevano sentire i loro respiri e ogni minimo movimento dell'altro. Era una sensazione strana,ma alla fine piacevole...ci si sentiva quasi protetti da questa vicinanza. Ron stava quasi per addormentarsi quando Hermione parlò

"Ron...?"

"Mh..che c'è?"

"Stai dormendo?"

"Ci stavo provando"

"Scusa..." Ron capì che c'era qualcosa che non andava e si girò sul fianco sinistro per guardarla. Lei era già girata su un fianco e lo stava guardando

"Che succede,Hermione?"

"Ho...io ho...Ron,tu hai paura?"

"Sì...è naturale che ne abbia"

"Si ma..."

"Hermione, ho capito...sei semplicemente terrorizzata e non c'è proprio niente di cui vergognarsi. Questa è una guerra, e sì, potremmo morire,sarei un ipocrita se dicessi il contrario. Il trucco è...è pensare agli altri!"

"Agli altri?"

"Sì..alla vita che vorresti dopo questa miseriaccia di guerra, alla vita che vorresti passare con qualcuno!Io voglio te ed Harry nella mia vita anche dopo questa guerra..e pensare a difendervi mi dà una grinta che non penso nella mia vita avrò più" Hermione guardò Ron stupita dalle parole che aveva detto, in fondo ci si poteva aspettare tutto da Ron ma non questo.Si sentì improvvisamente riscaldare il cuore mentre guardava Ron che arrossiva in zona orecchie sotto il tuo sguardo

Ron...

"Ron...io..pos-posso abbracciarti?"

"A-abbracciarmi?"

Prima che Ron potesse darle una vera risposta Hermione gli si era buttata tra le braccia piangendo,nascondendo il viso contro il suo petto. Come di routine le orecchie e la nuca di Ron si tinsero di un rosso brillante e senza sapere bene cosa fare le passò un braccio attorno alle spalle, cercando di farla calmare. Dopo qualche minuto i singhiozzi di Hermione si fecero sempre più deboli fino a cessare del tutto. Ron guardò allora verso di lei e vide che si era addormentata. La guardò con dolcezza e le passò entrambe le braccia attorno ai fianchi stendendosi di più sulla schiena. Hermione si mosse nel sonno cercando di sistemarsi meglio e lui la lasciò fare. La guardò nel vero senso della parola: i suoi capelli arruffati le incorniciavano il viso,le palpebre chiuse e rilassate facevano scendere le ciglia verso il rossore delle sue morbide guance, e le labbra leggermente socchiuse lasciavano passare il suo respiro lento

Cavolo Hermione...da quando sei così bella?

Mosse una mano verso il suo viso e lo sfiorò delicatamente,per poi riportarla sul suo fianco.Solo un sussurro prima di lasciarsi a quella notte così calda e accogliente

"Buonanotte Hermione"

 

*****

Finalmente ce l'ho fatta a sfornare questo capitolo dopo averlo riletto per lo meno trecento volte. Devo chiedere ancora scusa perchè questo capitolo è essenzialmente di passaggio per arrivare alla storia vera e propria. La cosa che davvero non mi aspettavo è che qualcuno commentasse e quindi sono molto felice,ma passiamo a ringraziamenti personali

Ilpe:Grazie per i complimenti...anche se alla fine ti ho obbligato in un modo o nell'altro!Comunque hai visto che non ti faccio nemmeno attendere tanto per i capitoli...certo se tu non ti fossi già fatta anticipare la storia l'apprezzeresti di più ^____^!

Shout:L'immagine di Ron in mutande era più che necessaria,credimi quando ti dico che gliene farò combinare di peggiori.E d'accordo...giuro che non dirò più che non consideri le mie fanfic!Però ti prego..evita di chiamarmi con nomignoli imbarazzanti almeno su internet,lo fai già a scuola,non ti basta?un kiss !

Fede:Grazie per il supporto amore mio!Gli errori di stampa,lo sai anche te,sono frutto del mio poco acume e complicità con il terminale(come li chiamavano prima),quindi non stupirti se ne vedrai molti altri..è più che normale,anzi..avvertimi se non ci sono che spariamo due fuochi d'artificio per l'aria -_____^!Comunque costatando il fatto che sei una delle persone più idiote che conosco...a cui dico "ti rispondo al commento" e mi dice "Quale commento?" ti ringrazio comunque perchè oltre ad essere una persona di poco acume sei anche terribilmente critica...quindi tiro un sospiro di sollievo e alzo il pollice:esame passato

Hiromi:Grazie!sono molto,molto ma molto contenta che ti sia piaciuta,anche perchè si sa..uno scrittore al suo primo progetto è sempre isicuro!Quindi della serie "aspettando il settimo libro..." spero di dilettarti con questa fic.

Merilyn:Thank you!Come hai visto ho esaudito il tuo desiderio e il secondo capitolo è già qui!!Sono stato un buon genio della lampada?

SiJay:Per fortuna non ti lamenterai perchè non ho intenzione di abbandonare qui...anzi ho molto da scrivere ^___^!Preparati a subire i miei pacchi di parole perchè le idee abbondano!!!!

Daisy05:Amore mio,perdonami!Non ho avvertito perchè è stata una follia del momento e in un solo giorno mi sono iscritta ed ho scritto il primo chap pubblicandolo!Non buttiamo via un'azienda per così poco...indico una maglietta con su scritto "Please 4give me!". Sul fatto di mandare Ron completamente nudo al matrimonio,concordo nel dire che era quello che ci faceva la figura migliore!E credimi sulla parola se ti dico che in questa fic con Ron potrai darti alla pazza gioia ^______^!!D'altronde hai trovato un'altra pazza come te,quindi è più che normale che gliene farò combinare di tutti i colori(sorrido nel pensare a cosa ho in mente)^____-!!!!fidati della zia Funkia!!!Sui dialoghi Harry/Ginny il miele gronderà in abbondanza perchè alla fine li vedo così:i romanticoni!In poche parole sono tutto il contrario di Ron/Hermione ^____-!!!La Daisite sta perdendo un po' effetto ma a parlare ora è ritornata fuori tutta di botto!E cosa leggo...La TUA Funkia?Tesora se non fossi la tua Funkia non mi sarei neanche sognata di aprire aziende e fare commenti(o meglio poemi)come i nostri!CERTO che sono la tua Funkia...ora sorge una domanda:E te sei la mia Daisy?^________-!!!!!!!

 

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Capitolo 3
*** Brain isn't the right question ***


Mai quando te lo aspetti

   

                                                          Mai quando te lo aspetti_Cap.3

Whenever dark turns to night
And all the dreams sing their song
And in the daylight forever
To you I belong                                                                                                B*Witched- To you I belong

Hermione sorrise alla sensazione di calore intorno a lei. Uno strano calore, quasi ci fosse qualcosa che l'avolgesse. Lentamente cominciò ad aprire un occhio e l'unica cosa visibile fu un grande e muscoloso petto cosparso qua e la da piccole macchioline rosse

"AAAAAAAAAAAAAAAAAAAH"

Harry balzò in piedi in tre secondi e si precipitò nella camera dei suoi due amici. Cosa poteva essere successo? Un attacco?Mangiamorte? Voldemort? Mille immagini vagarono nella sua testa. Tuttavia quando arrivò nella stanza non c'era niente di tutto questo

Hermione se ne stava in piedi al centro del letto e si stringeva con le braccia come a volersi riparare dal freddo, mentre di Ron non c'era assolutamente traccia. Harry si guardò in torno un po' confuso e stava per aprire bocca quando sentì un lamento soffocato provenire da dietro al lato del letto. Qualche secondo dopo una mano si aggrappò al bordo e harry intravide dei ciuffetti rossi

"Miseriaccia Hermione,sei impazzita?"

"Impazzita io? Tu piuttosto come diavolo ti è saltato in mente di...." Hermione si fermò arrossendo vistosamente

"Di cosa?"

"Mi hai abbracciata mentre dormivo!Hai...tu hai...hai approfittato di me"

Ron la guardò sbigottito "Scherzi vero?" Hermione gli diede un'occhiataccia "Sei stata tu a buttarti tra le mie braccia ieri sera!!"

"Io non ho mai..."si bloccò di nuovo arrossendo ancora di più. I suoi nervi si distesero un attimo e la sua voce fu più calma "Oh....ti..ti sei fatto male?"

Harry che aveva osservato la scena fino a quel momento restando in silenzio si fece avanti "Qualcuno mi spiega che diavolo sta succedendo?"

Ron e Hermione si voltarono a guardarlo e probabilmente si accorsero solo in quel momento che era stato lì tutto il tempo.

"La cara nostra prefetto perfetto stamattina ha pensato bene di svegliarmi buttandomi giù dal letto e strillando per la stanza!"

"Non è andata proprio così! Harry tu cosa faresti se ti svegliassi e ti trovassi abbracciata al tuo migliore amico che ,per la cronaca, dorme mezzo-nudo?"

Harry la guardò un po' divertito e poi si voltò a guardare Ron "Non ti offendere amico, ma non sei proprio il mio tipo!"

Ron scoppiò a ridere seguito a ruota da Harry mentre Hermione continuava a guardarli con uno sguardo severo "Non è per niente divertente! E comunque avresti potuto lasciarmi dopo che mi ero addormentata,Ronald"

"Ehi aspetta un attimo! Ci sono dei buoni motivi per cui non ti ho lasciato: 1) Ti eri praticamente incollata addosso al sottoscritto..."

Hermione arrossì ulteriormente evitando di incrociare lo sguardo con Harry che stava ridacchiando

"....2)Tutte le volte che cambiavo posizione per lasciarti più libera dal mio abbraccio mi ritornavi addosso come una sanguisuga..."

"Probabilmente mi ero solo abituata al calore del tuo corpo..è scientificamente provato..."

"Si,ok ci credo! 3)mi sono semplicemente addormentato"

"Addormentato?!"

"Guarda che sono umano anche io!"

"D'accordo ora basta così ragazzi! Vestitevi e andiamo giù a fare colazione...poi partiamo

                                                                                  *

Dei passi rimbombavano all'interno di quel castello umido e tetro. Dalle pareti gocciolava dell'acqua e le torce appese parevano essere l'unico segno di vita in quel corridoio. A prima vista nessuno si sarebbe sognato di attraversare quel corridoio che portava all'oscurità più profonda e pregna. Ma per chi era stato costretto a percorrerlo quotidianamente era solo un insignificante pezzo di pavimento. E così era per lui, Draco Malfoy. Certo non dobbiamo pensare che per lui fosse piacevole camminarci..odiava quel corridoio. Come del resto odiava quel castello e tutti i suoi abitanti

Castello?Questa è una prigione!

Arrivò in fine alla stanza che cercava e lentamente vi entrò. La porta era così vecchia che cigolò al suo tocco rivelando immediatamente la sua presenza. Tuttavia i presenti nella stanza rimasero in un silenzio religioso..ma che in realtà di religioso non aveva proprio nulla

"Sono qui come richiesto,mio signore"

Voldemort con uno schiocco di bacchetta fece girare la poltrona,sulla quale stava comodamente seduto, verso il giovane Malfoy. Puntò i suoi occhi rubino addosso al giovane e ghignò prima di parlare

"Mi riferiscono,Malfoy, che la villeggiatura non sia di tuo gradimento"

"A chi piacerebbe stare rinchiuso nella propria stanza per quasi un mese?Per di più in un vecchio castello decrepito"

"Ah i giovani...hanno sempre tanta voglia di fare! Mi state dando parecchi fastidi!"

"Stiamo?!Con tutto il rispetto,mio signore, sono ancora uno e non due!"

Voldemort fece finta di non aver sentito e fece un cenno con la mano a Codaliscia, che prontamente uscì dalla stanza. Draco corrugò le sopracciglia guardando le altre persone presenti alla ricerca di una spiegazione. Dopo neanche un minuto Codaliscia rientrò con a seguito una persona coperta da un grande mantello nero e il cappuccio tirato sulla testa. Appena la figura arrivò davanti all'Oscuro signore si tolse il cappuccio e Draco poté vedere una cascata di boccoli neri come la pece.

"Molto bene Codaliscia!" la voce era roca ma imponente "Adesso veniamo a noi! Si da il caso che voi due signori siate gli unici marmocchi in tutto il castello..."

Draco senti la ragazza al suo fianco borbottare qualcosa alla parola marmocchi

"...ma a quanto pare siete fortunati..visto che entrambi mi scocciate col solito problema!"

Gli occhi di entrambi i ragazzi si fissarono sull'Oscuro signore scintillando di speranza

"Non gioite troppo presto..non ho intenzione di lasciarvi gironzolare per il castello mentre sono riunito con i miei fedeli! Stavo giusto pensando che forse i signori vogliono solo un po' di compagnia....e sarete accontentati! Ashley puoi spostare le tue cose nella stanza di Malfoy! Ed ora andate!"

Entrambi i ragazzi fecero un piccolo inchino prima di voltarsi e uscire dalla stanza. Appena chiusa la porta Draco si voltò a guardare la sua nuova inquilina e per un attimo si bloccò:quegli occhi verdi e scintillanti..li aveva già visti da qualche parte..

"Allora vogliamo stare qui tutto il giorno?" disse la ragazza con fare annoiato e cominciando a muoversi per il corridoio. Draco la fissò un po' allibito e poi la seguì rapidamente. La cosa più sorprendente era che quella Ashley camminava sicura di sé in mezzo a quel labirinto di corridoi e dopo poco giunse davanti alla stanza di Draco senza chiederli neanche un'informazione su come arrivarci

"Come sapevi che era questa la mia camera?"

"Vivo qui da sedici anni...conosco il castello meglio di Voldemort"

Sedici anni?

"Che cosa ci fai qui da sedici anni?"

"Te l'ho detto...vivo"

E così dicendo entrò nella camera che ora era anche la sua. Draco la guardò un po' confuso. Perchè diavolo Voldemort avrebbe dovuto tenere una ragazza nel suo castello fin da quando era in fasce, perchè ne era sicuro che quella Ashley non poteva avere più diciassette anni.

...e quegl'occhi...dannazione,ma dove li ho già visti?..

                                                                                *

Ron,Harry ed Hermione si trovavano ora davanti al vecchio orfanotrofio. Era ridotto parecchio male, parte dell'edificio era affondata sotto terra. Intorno non si vedeva anima viva, probabilmente la popolazione era stata sterminata da Mangiamorte anni prima. Harry si voltò verso i suoi amici

"Ok ragazzi ci siamo! Mi raccomando vigilanza costante!"

"Caro vecchio Moody, a qualcosa quella frase dovrà pur servirci"

"Ron!Smettila di fare il cretino...potremmo veramente essere ammazzati"

Ron si voltò verso di lei con aria seria e dopo qualche attimo le sorrise,per darle la forza e sopratutto per ricordarle le parole che le aveva detto la sera prima a letto. Hermione parve capire e gli sorrise di rimando. Poi tutti e tre si diressero verso l'ingresso dell'edificio.

L'interno era completamente spoglio. Il pavimento era in leggera pendenza e man man che si andava verso destra aumentava. Ovviamente la pendenza era causata dal fatto che metà edificio fosse sotto il suolo. Harry fece segno agli altri di seguirlo verso destra dove si cominciavano a vedere alcuni oggetti

"Di sicuro non può essere nella parte spoglia dell'edificio..sarebbe troppo visibile! Attenti a questo scalino qui!"

Harry e Ron lo saltarono senza alcuna difficoltà ma Hermione si bloccò lì. Ron si girò a darle un occhiata e la vide lì ferma

"Che miseriaccia stai facendo lì impalata?"

"Io...io..andate avanti,io via aspetto qui!"

"Sei pazza?Io non ti lascio qui da sola!" poi guardò un attimo il pavimento, più  verticale che orizzontale, e il grande scalino che stava nel mezzo "Avanti Hermione è solo uno scalino!"

"Scalino?!Scalone vorrai dire...io non...se lo salto cadrò a terra"

Ron,che stava cominciando a perdere la pazienza, si avvicinò. La sua testa arrivava ai piedi di Hermione dato il dislivello. Con una mossa improvvisa le tirò i pantaloni facendola cadere in avanti ed emettere un piccolo urlò. Ron la prese al volo tra le braccia e Hermione si aggrappò alla sua maglietta e chiuse gli occhi per la paura. Quando li riaprì vide Ron che la guardava intensamente e la teneva ancora sospesa da terra. Si ritrovò a pensare che alla fine era una posizione piacevole:poteva sentire le forti braccia di Ron sotto la sua schiena e le sue gambe,senza contare che era letteralmente pressata contro di lui. Ron continuava a guardare Hermione del tutto rapito e con una luce negli occhi che lei non aveva mai visto

"R-ron...puoi...puoi mettermi giù adesso"

Ron parve risvegliarsi improvisamente "Come?..Ah...sì,sì..certo!"E lentamente le fece toccare terra.

"Grazie.."

"Figurati...ora però è meglio andare..Harry è andato avanti" così entrambi ripresero la strada dietro ad Harry

 

Dopo qualche minuto lo trovarono fermo in mezzo ad una stanza.Davanti a lui qualcosa brillava,qualcosa fatto d'oro. Quando i due si avvicinarono videro chiaramente che l'oggetto era una coppa.

"La coppa di tassorosso!" urlò Hermione

"Che sta esattamente al centro della stanza rendendo tutto veramente troppo sospetto"

"Allora che si fa Harry?"

Harry si voltò verso Hermione un po' indeciso sul da farsi. Certo non potevano lasciarla lì,ma prenderla sarebbe stato estremamente rischioso

"D'accordo la prendo io!" Harry e Hermione si girarono verso Ron che si era già avvicinato alla coppa

"NO!" disse Hermione scattando in avanti "Tu non prenderai un bel niente!"

"Qualcuno dovrà pur farlo,no?"

"Ma...ma perchè proprio tu?"

"Scordati che ti permetta di prenderla, tu ci segui Hermione e va bene, ma tu non tocchi proprio niente!E Harry...se perdiamo lui è finita"

Hermione lo guardò con le lacrime agli occhi e poi si girò a guardare Harry supplicandolo di non lasciarglielo fare. Harry li guardò entrambi e con esitazione aprì la bocca un paio di volte

"...Sei..sei sicuro?" Ron annuì e Hermione lo guardò a bocca aperta

...Harry,non puoi permetterglielo...

Perdonami Hermione...non ho scelta

Ron prese un respiro profondo e poggiò le sue mani sulla coppa. Per qualche secondo non successe niente. Improvvisamente i muri della stanza cominciarono a restringersi verso di loro. Tutti e tre si guardarono nel panico. Ad un certo punto le mura si fermarono,lasciando loro abbastanza spazio.

"Guardate!" Hermione appoggiò una mano sul muro "Ci sono delle iscrizioni...sembrano antiche Rune"

"Beh siamo a cavallo,no?" le sorrise Ron"tu le studiavi a Hogwarts!"

"Sono più complesse....e più antiche di quelle che si studiano a scuola!Dovrei decifrarle secondo quelle che già conosco...ma potrebbero volerci giorni"

"GIORNI?" urlarono all'unisono Harry e Ron

"Non abbiamo altri piani,no?"

"Addio pranzo!"disse Ron sospirando e sedendosi a terra

                                                                            *

Draco osservava da un po' Ashley che se ne stava comodamente sdraiata sul suo letto. I pantaloni e il top di pelle nera le fasciavano il corpo perfetto.Diede uno sguardo al suo armadio:solo pelle,solo nero. Draco si era stufato di tutto quel silenzio..e poi Ashley era un mistero troppo interessante per lasciare un Malfoy a bocca chiusa

"Così abiti qui da sedici anni!Quanti anni hai?"

Ashley si girò a guardarlo per un po' e poi sorrise,più a se stessa che a lui "Quasi diciassette"

"Quasi?!"

"Significa che ancora non ne ho diciassette"

"LO SO COSA SIGNIFICA!Ero solo sorpreso,perchè significa che tu sei qui..."

"...da sempre.Bravo!Ottima deduzione!"la sua aria sarcastica cominciava a dare sui nervi a Draco

"Senti ma qual'è esattamente il tuo problema?"

"Stare in stanza con un Malfoy mi irrita abbastanza,sì"

"E perchè?" sbottò Draco

"Odio tuo padre!"

Draco ghignò "Beh,allora siamo in due!" Ashley si voltò  a guardarlo nuovamente sorpresa da quell'affermazione. Quando si accorse che non stava mentendo si aprì in un sorriso sincero

"Sai..forse non sarà così male stare in stanza con un Malfoy"

"E lo sai,quando sorridi sei molto più bella"

                                                                          *

Hermione si passò le dita sugli occhi esaurita da tutti quei simboli e lettere. Si appoggiò con la schiena al muro e tirò un sospiro di stanchezza.

"Basta..non ce la faccio più!Sono ore che guardo e riguardo e non trovo nessun nesso logico per decifrarli"

Harry le mise una mano sulla spalla "Non preoccuparti,sei stata bravissima!Lavori da ore ed è ammirevole!"

Ron sbadigliò e si alzò in piedi "Non ne posso più di stare tra queste lettere miste a geroglifici!"

"Ron non sono..." Hermione si bloccò di colpo e si avvicinò alla parete "Ron sei un genio!"

"A-ah sì?"

"Sono lettere misti a geroglifici,non sono rune!" tocco una piastrella "geroglifici stilizzati...è geniale!"

Harry le si avvicinò "Puoi decifrarli?"

"Posso provarci,guarda!Il motivo si ripete...sono gli stessi simboli interrotti da una piastrella con un simbolo che non c'entra niente e sempre diverso"

"Vuoi dire che devi analizzare prima lo stesso motivo e poi i simboli che restano?"

"Esatto!Guarda la prima casella.."indicò Hermione "Questa è una semplice "elle",va decifrato il simbolo che ci sta sopra"

Ron lo guardò un po' e poi disse "E che ci vuole...è un uccello"

"Lo vedo anche io,ma ti sembra che "luccello" voglia dire qualcosa?"

"Passa all'altra casella" suggerì Harry

Hermione obbedì "Qui ci sono solo una "ti" ed una "a" intrecciate tra loro!"

"luccellota" disse Ron "Non aiuta molto"

"Aspetta un attimo...è latino,uccello come avis! L avis ta "La vista"!

"Geniale!" dissero all'unisono i ragazzi,Harry la esortò "Forza Hermione,va' avanti"

Hermione annuì soddisfatta e passò all'ultima casella "Cavolo,non riesco a distinguere le linee qui!E' tutto intrecciato!"

Ron le arrivò alle spalle "C'è una mano al centro...e altre due lettere...una "erre" ed una "a".." Hermione si voltò a guardarlo sorpresa e tornò a guardare il muro costatando in effetti che Ron aveva ragione. Ora il problema rimaneva solo quella mano..

"Ok...una mano..in latino è manus,ma non torna..."

"Beh una mano può vuol dire altre cose" si fece avanti Harry "Ciao,buongiorno,salve..."

"Salve!" esclamo Hermione "Salve ra.."la vista salverà", forza cercate un simbolo con un occhio o qualcosa di simile"

I due ragazzi annuirono e si misero a cercare tra tutti i simboli che li circondavano. Dopo minuti di ricerche Ron lo vide:un bellissimo occhio proprio al centro della casella. Era abbastanza in alto ma gli bastò alzarsi in punta di piedi per poterlo toccare

"Trovato!" lo toccò e le pareti attorno a loro scomparirono e la coppa di Tassorosso andò in frantumi. Si ritrovarono esattamente nella stanza dell'orfanotrofio dove erano arrivati prima che i muri si restringessero. Hermione si guardò felice intorno e dopo un attimo saltò tra le braccia di Ron stampandogli un grosso e lungo bacio sulla guancia

"Ron,è tutto merito tuo se ci siamo riusciti! Sei stato bravissimo!"

"M-mio?" chiese Ron ancora piuttosto stordito dal bacio "Che co-che cosa ho fatto?"

"Amico,stai scherzando?!Tu hai fatto notare che non erano Rune, tu hai decifrato l'ultima casella e tu hai trovato l'occhio"

"E' stato solo un caso, di certo non ho impegnato il cervello per riuscire in questa cosa"

Hermione gli scompigliò i capelli affettuosamente "Questo non ti toglie il titolo di eroe,Ron"

                                                                                *

Dopo aver cenato e essersi beati nella loro ilarità per Harry,Ron e Hermione fu proprio l'ora di andare a letto. Harry fu il primo a salutare i suoi amici e salì in camera per scrivere una lettera a Ginny. Gli mancava così tanto, ma non poteva chiederle di seguirlo. Già non era molto sicuro a portarsi con sé Ron e Hermione..se fosse successo loro qualcosa non se lo sarebbe perdonato mai! E Ginny,lei doveva stare al sicuro,non doveva succederle nulla! Gli sembrava così strano pensare a Ginny in quei termini, e si diede mentalmente dello stupido per non essersi accorto di lei prima

Tipico di Harry Potter!

Se si fosse accorto di lei anni prima avrebbero avuto molto più tempo,mentre ora non sapeva nemmeno se il futuro gli riservava qualche momento con lei. Sospirò e attaccò la lettera alla zampa di Edvige. La vide partire nel buio della notte e ben presto fu solo una macchiolina bianca.

Fai in fretta Edvige

 

Ron e Hermione intanto si erano entrambi infilati a letto. Erano stanchi e Ron si era voltato dando le spalle a Hermione,e stava cercando di dormire

"Ron?"

Ron aprì un occhio e sospirò,poi con la voce impastata da sonno le disse "Hermione,dormi! Non ho intenzione di abbracciarti anche stanotte per poi finire in terra domani mattina"

Hermione fissò la sua schiena,poi si girò su un fianco e passò le braccia attorno il torace di Ron e appoggiò le testa sulla sua schiena "Non lo farò!"

Ron cominciò ad arrossire in zona orecchie e sulla nuca. Hermione se ne accorse e ridacchiò, alzò la testa e baciò la sua nuca per poi sussurrargli "Sei stato bravissimo oggi!"

"Te l'ho detto..non ho fatto niente di speciale,ho solo dato sfogo alla mia stupidità,che non volendo è servita a qualcosa"

"Sei lo stupido più utile che conosca"

"E' un complimento?"

"Sì lo è....e grazie per avermi preso al volo per farmi saltare lo scalino"

"Oh quello...non è stato niente"

"No Ron,è stato tutto!" e si stinse di più a lui,appoggiando la guancia nell'incavo del suo collo "Buonanotte Ron!"

"Buonanotte Hermione!"

                                                                            *

E anche questo capitolo è finito!Lo so,sto postando veramente troppo in fretta,ma è più forte di me...se mi metto al computer scrivo,scrivo,scrivo e finisco il capitolo in due ore!!Consolatevi gente come vedete ora stiamo entrando proprio nel vivo della storia,anche se,vi avverto subito,la tirerò per le lunghe! D'altronde cercate di capirmi,come si puo' raccontare per bene il settimo libro in pochi capitoli?E' un suicidio!Questo non vuole assolutamente dire che saranno capitoli statici...tutt'altro!Quindi ragazzi io vi lascio in balia di questo capitolo,sperando che sia decente e sperando di calmare un po' la mia ispirazione,altrimenti finirò troppo in fretta!Besitos

Alessandra:Ti ringrazio tanto per aver recensito,dà veramente una soddisfazione immensa!Come ho già scritto sopra,con me non devi aspettare molto per i nuovi capitoli,perchè in questo momento la mia vena artistica è una mitraglietta carica che spara frasi e idee ovunque!!^__^!!Spero ti piaccia anche questo chap

Shout:Occhi Gialli,a te che devo dirti?Ci diciamo già tutto in autobus ogni mattina!!Sono solo contenta che ti piaccia...almeno una cosa che piace a entrambe l'abbiamo trovata

MaryPotter92:Grazie,sono muy contenta che ti piaccia!Piccola,per quanto io adori Ron bisogna che ti informi che la sua storia con Hermione sarà lunga e tormentata.Ma non preoccuparti..ci sarà da ridere!!^_____^!!Per quanto riguarda Harry..spero di averlo dipinto degnamente!

Daisy05:Nipota mia(termine partorito sul momento),so già cosa stai per dire e concordo pienamente:se mi fossi svegliata con davanti un petto muscoloso cosparso di lentiggini mi sarei accertata che fosse Ron e poi me lo sarei spupazzato per bene!!!^______^!!Prepara i catini da riempire tesora mia perchè Ron-David di Donatello ha appena iniziato a farci sognare(o sbavare,qual dir si voglia)!La Zia ridacchia maleficamente pensando ai suoi piani oscuri ^____-!!!Tesora,lo capisco che le scene Ron/Herm ti fanno rimanere con un sorriso idiota sulla faccia per le seguenti 12 ore,perchè è esattamente quello che faccio io quando leggo le tue fic!!La Zia indossa magliettina F&D "SMILE FOR THEM!" ^_____^!!E' che non posso proprio fare a meno di farli interagire in qualche modo...devo pur sfogare i miei istinti repressi per Rupert su qualcuno!!!Tanto per citare Aristotele(che a quanto pare sta facendo girare le palle sia a Zia che a Nipota) devo trasformare i miei istinti da potenza in atto!!Insomma Hermione è stata pazza fino ad un certo punto...perchè poi ogni notte trova il modo di abbracciarselo il nostro rosso preferito!!La Zia indica il cappellino "SMART LIKE A FOX!!"^______^e come si può biasimarla!Ma guarda come mi hai ridotto?La Zia scuote la testa indicando la spillina "DAISITE GO AHEAD!!".Insomma..faccio delle recensioni più grosse della fic e ho cominciato a parlre in terza persona!No,no,no!!Un bacio tesora

Zukky:Piccola tu mi lusinghi veramente troppo!!Mi pare ovvio che mentre scrivo di Ron penso a quel gran pezzo di figliolo che è Rupert(a proposito ti saluta,è che su messenger è dovuto scappare perchè aveva una premiere)!Sugli sketch comici,devo dire che classe nostra e di notevole aiuto!!Tra tutte guarda come si campa....anzi tra tutte+Jacopo,come dice la Bigazzi!Grazie,grazie,grazie per non avermi bocciata alle tue critiche...per me vale davvero tanto!E soprattutto grazie alla pubblicità che mi fai sul blog!La mia Zukky,ti amo anche io!!

Light Lily:^____^il tuo desiderio è stato esaudito!!Appena sfornato il chap e subito postato!Spero davvero che ti piaccia anche questo...anche se è un po' meno romantico!!!

Merilyn:Anche io batto le manine entusiasta perchè sono contenta che ti piaccia....spero non mi abbandonerai nel corso della storia!!Se scrivo in fretta è perchè voi mi sostenete!!

Samvise:Accidenti...addirittura Rowling2?!Ma così mi fai arrossire troppo,quasi quanto Ron!!Spero di non deluderti nel corso della storia anche se ad un certo punto dovrò far fare cose hai personaggi che la zia Row neanche si sognerebbe di scrivere.Niente paura però,i loro caratteri rimarranno fedeli a quelli della Rowling!

MandyJJ:Sono contenta che ti sia piaciuta quella scena,perchè per le battute di Ron mi rifaccio molto a me stessa e quella e il genere di gaffe che riuscirei a fare..possiamo esserne certi!!

 

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Capitolo 4
*** Underneath your clothes(part.1) ***


Mai quando te lo aspetti

                                          Mai quando te lo aspetti_Cap.4

So I found a reason to stay alive
Try a little harder see the other side
Talking to myself
Too many sleepless nights
Trying to find a meaning to this stupid life
I don’t want your sympathy
Sometimes I don’t know who to be                                Melanie C.-First day of my life
 

Era ormai passata una settimana da quando Harry,Ron e Hermione avevano ritrovato il primo Horcrux. Non erano stati altrettanto fortunati nei giorni a venire. Ma mentre i nostri eroi si scervellavano sulla possibile collocazione di altri Horcruxes,in altri luoghi andava avanti una vita più o meno normale.

Ashley rientrò in camera con gli stivali in mano e chiuse la porta il più piano possibile.Ma gli sforzi furono vani:Draco era già sveglio,seduto sul letto e la fissava. Facendo finta di nulla si andò a sdraiare sul suo letto e cominciò a fissare il soffitto

"Dove sei stata?"

"A fare un giro"

"Lo sai che ci è proibito,vuoi rischiare di farti ammazzare solo per aver gironzolato in un sudicio castello?

"Oh,smettila!Sono le tre del mattino...chi diavolo vuoi che ci sia a quest'ora in giro?"

"...mmh...fammi pensare...dei mangiamorte?"

"io proprio non ti capisco"si mise seduta sul letto e lo fissò intensamente "Sei un Mangiamorte,no?"

Draco annuì e Ashley corrugò la fronte "E odi questo posto,odi le persone che ci vivono e odi Voldemort!Sei stupido o cosa?"

"Perchè pensi che odi tanto mio padre? E' per non disonorare la mia famiglia che mi sono marchiato...la mia vita è già decisa,ed io non posso farci niente!"

Ashley lo fissò a lungo e un ghigno gli si dipinse sul viso "Sei proprio un coglione!"

"E vedo che tu sei una boccuccia di rosa!"

Ashley rise "Non è che qui in sedici anni abbia sentito parlare un linguaggio aulico!...E comunque Malfoy..tu puoi decidere della tua vita! Perchè ti sei arreso così?"

"Se tu fossi nata nella mia famiglia capiresti...a nessuno importa davvero di Draco Malfoy..sono solo il figlio di Lucius Malfoy...discendente della grande famiglia di purosangue!"

"Io sono in questo castello da sempre,circondata da Mangiamorte e allevata da i più perfidi maghi oscuri,ma nessuna delle mie braccia è sporcata da uno stupido simbolo!Siamo noi che scegliamo la nostra vita!....e poi " Ashley gli sorrise "a me importa di Draco Malfoy"

Draco alzò la testa e la fissò per qualche minuto in silenzio poi ghignò "Ci stai per caso provando con me?"

Ashley alzò un sopracciglio divertita "Ti piacerebbe!"

"Senti un po' tu...che vuol dire che non sei una Mangiamorte?Che diavolo ci fai qui allora?"

"Sei deficiente o cosa?Te l'ho detto mille volte:ci vivo!"

"Sì ma...voglio dire..perchè?I tuoi genitori sono qui?"

"Sono morti!A quanto ne so uccisi da Voldemort,io sono..come dire..una prigioniera di guerra"

Draco la guardò a bocca aperta. Tutta quella storia era semplicemente assurda! Da quando Voldemort faceva prigionieri? In quella guerra o si uccideva o si veniva uccisi. La cosa cominciava davvero a puzzare.E per di più non riusciva a togliersi di dosso quella sensazione,come di aver già visto Ashley da qualche parte. Ma non era possibile,lei stessa gli aveva detto che usciva dal castello solo una volta al mese di nascosto,e di notte perlopiù.

"Draco...mi stavo chiedendo...ti va..ti va di parlarmi della tua vita?voglio dire,avevi amici quando andavi a scuola?Com'era la tua vita là?"

"Perchè vuoi saperlo?"

"Perchè ho mentito:io non vivo in questo castello...io esisto e basta!"

Draco rimase a guardarla basito e fissandola negli occhi poté vedere che lo stava supplicando di raccontare "Va bene allora! Ho-ho alcuni amici a Hogwarts..tutti a Serpeverde,è la mia casa...sai cosa sono?"

"Sì,so come funziona...va avanti.."

"Sì ecco...ho diciamo due scagnozzi,Tiger e Goyle,probabilmente conoscerai i suoi genitori..." Ashley annuì "...ma alla fine non sono proprio degli amici. Zabini, lui lo definirei un mio amico!"

"Zabini? Blaise Zabini?"

"Lo conosci?"

"Sì...è..è stato al castello per un po' l'estate scorsa. Ci..ci sono andata a letto una volta...forse due.."

Draco la fissò a bocca aperta "Sei andata con Zabini?"

"Non fare quella faccia..neanche tu fossi vergine!"

"E tu che ne sai?"

"Le voci corrono...e soprattutto la Parkinson è una gran pettegola,dovresti saperlo!"

"Hai capito la nostra Ashley...e poi vieni a raccontarmi che non vivi in questo castello!" entrambi ridacchiarono per un po'

"E' stato solo per divertimento cosa credi...non ero innamorata di lui! Neanche so cosa significhi amare per davvero!"

"Ah non chiederlo a me!" si guardarono un po' negli occhi e poi scoppiarono a ridere di nuovo. Una nuova intesa era nata in quel momento. Un'intesa fatta dalle stesse esperienze di vita e dallo stesso dolore. Fatto di due persone così diverse...ma allo stesso tempo così straordinariamente simili.

                                                                                         *

Ginny stava da più di un'ora con la piuma in mano,non sapendo cosa scrivere. Aveva riletto quella lettera decine,centinaia,migliaia di volte. E tutte le volte le lacrime le solcavano il viso, un misto di gioia e di preoccupazione. Nonostante ormai sapesse la lettera a memoria non sapeva proprio come rispondere...non aveva mai scritto lettere d'amore. Sospirando la prese in mano e la rilesse ancora

Cara Ginny,

Oggi io,Ron e Hermione ne abbiamo trovato uno. Sembra strano dirlo ma è tutto merito di tuo fratello! Appena è andato distrutto non ho potuto fare a meno di pensare che ora sono un passo più vicino a te. Eppure sembra mancare ancora così tanto...e probabilmente è proprio così! Devo ammetterlo siamo stati fotunati! E' proprio vero che le cose non accadono mai quando te lo aspetti!Pensavo ci avremmo messo minimo un mese solo per trovarlo..distruggerlo poi!Quanto vorrei che tu fossi qui...ma lo sai anche tu che non puoi e non devi venire! Saperti lì al sicuro ad aspettarmi è la cosa più bella che esista! Sono stato solo uno stupido egoista in tutti questi anni,non mi sono mai accorto di quanto sei bella e buona! Ma ora lo so, e so anche che ti amo! Ti amo Ginny, ti amo tanto! Aspettami!

                                                              Harry

Ginny richiuse la lettera e insieme a quella anche i suoi occhi. La amava. Le aveva detto che l'amava.Non potè fare a meno di sorridere. Gli mancava così tanto e avrebbe voluto essere anche lei là fuori a cercare quei maledettissimi Horcruxes. Adesso non sarebbe stato il momento più opportuno...la signora Weasley piangeva ogni notte da quando erano partiti ed aveva delle grandi borse viola sotto agli occhi. Adesso no, ma Ginny sapeva quello che voleva fare...voleva ricercare quei dannati aggeggi. Harry non glielo avrebbe mai permesso...ma sarebbe bastato che lui non sapesse.

Si decise a prendere un foglio e cominciò a scrivere

Caro Harry

la tua lettera mi ha lasciato piacevolmente sorpresa. Ti amo anch'io,ma scommetto che questo già lo sapevi. Come vanno le ricerche?ci sono altre novità? Tu neanche ti immagini cosa voglia dire stare a casa ad aspettarti tranquillamente,sapendoti là fuori! Lo sai che vorrei esserci anche io! Ma alla fine devo fare quello che tu hai deciso per tutti e due....stare qui e fare finta che tra noi non ci sia stato niente!Avrei preferito il suicidio! Ti aspetterò,dovessi farlo per sempre signor Potter!

                                                               tua,Ginny

Le ci vollero più di venti minuti per riuscire ad afferrare Leo e a legargli la lettera alla zampa. Poi lo vide alzarsi in volo nei chiarori del mattino. Guardò l'orologio:erano le cinque. Di sicuro Harry e gli altri stavano ancora dormendo. Sospirò e si rimise sotto le coperte. Magari sarebbe riuscita a dormire in quelle poche ore. E così si addormentò col sorriso sulle labbra e una nuova sensazione di calore attorno a lei. Era riuscita a rispondergli degnamente. E lo amava, oh se lo amava!Già si figurava la faccia di Ron se avesse letto le lettere che si scambiavano:avrebbe dato di stomaco subito. Ginny ridacchio e poi lentamente si lasciò cullare dal tepore mattuttino...

                                                                                     *

 

Dei tacchi battevano sulla fredda pietra,rimbombando per tutto il castello. Si fermarono solo davanti ad una grande porta scura di un legno suntuoso ed elegante. Appoggiò una mano su un lato e la fece scivolare,entrò cautamente nella stanza e lasciò che la porta si richiudesse da sola. Dietro ad una poltrona rossa,di gran lusso,si scorgeva un mantello scuro come la notte.

"Bella" tuonò una voce inumana "spero tu abbia delle notizie importanti per dover venire a quest'ora del mattino!"

"Mio signore, in realtà ne ho due di notizie"

"Va' avanti, ti ascolto..."

"Ho fatto come mi ha ordinato,mio signore! So chi sta più a cuore al nostro Potter"

"Arrivi un po' tardi Bella,sono ordini di almeno un anno fa'"

"Mio signore,con permesso, Sono informazioni che si rivelerebbero utili!"

Voldemort emise una risata acuta "Credi forse che sia stupido,Bella?"

"No,mio signore!...mai!"

"So che Potter è stato davvero stupido in fatto d'amicizie!Girare insieme ad un insulsa mezzosangue e ad uno Weasley,traditori del loro sangue!"

"C'è dell'altro mio signore..."

"Dell'altro?"

"Pare che Potter avesse una ragazza l'anno scorso:Ginny Weasley!"

"Ginny Weasley...ah,che piacere risentire il nome di quella stupida ragazzina!Per poco non mi ha riportato in vita!Sono sicuro che ci sarà utile anche stavolta. In fatto di gusti pare proprio che il nostro caro Harry non ci sappia fare!Nevvero Bella?"

"Verissimo,mio signore" disse con una smorfia

"Dimmi dell'altra notizia..."

"Malfoy junior. Sta cercando di capire qualcosa sulla sua 'coinquilina'!"

"Non sono cose che mi interessano! Se il nostro Draco verrà a sapere a chi potrebbe raccontarlo?"

"Magari a loro, mio signore"

Bellatrix lo sentì sogghignare "In quel caso lo uccideremo!

                                                                                      *

 

Quella mattina Hermione si rotolò su un fianco e allungò il braccio verso la sua destra, sicura di quello che ci avrebbe trovato. La sua mano però non incontrò nulla.

 Un po' confusa si alzò su un gomito e vide che Ron non era più a letto. La stanza era deserta,e non si vedevano capelli rossi da nessuna parte. Si alzò e si infilò la vestaglia,camminò in punta di piedi fino alla in cucina. Ron se ne stava lì davanti ai fornelli e aveva già apparecchiato la tavola. Non sembrava averla notata e di tanto in tanto dava un'occhiata all'orologio appeso al muro. Vederlo cucinare faceva sentire Hermione bene! Semplicemente e senza un apparente motivo.

"Sai,se Lavanda ti vedesse ora penso che ti stuprerebbe sul tavolo"

Ron sobbalzò e si voltò "Hermione,mi hai spaventato!...che c'entra Lavanda?"

"Dice sempre che un ragazzo che sa cucinare è da sposare,e che le ragazze dovrebbero saper cucinare per il proprio ragazzo!"

Ron ridacchiò "...allora è per questo che sei ancora single!"

Hermione gli diede uno scappellotto e si sedette al tavolo "Cosa stai cucinando?"

"Frittelle"

"Frittelle?!" gli occhi di Hermione luccicarono "sono le mie preferite!"

"Lo so" Ron cominciò ad arrossire in zona orecchie "Le ho fatte apposta"

Hermione sorrise e poi si guardò intorno "Harry?"

"E' di là a studiare le cartine!Ecco sono pronte!"

Hermione lo ringraziò mentre lui la serviva. Poi Ron borbottò qualcosa sul dover esaminare le cartine con Harry e si diresse in salotto.Hermione lo guardò uscire e poi posò lo sguardo sulle sue frittelle. Un grande cuore era stato disegnato con il miele sopra la prima frittella. Hermione alzò di nuovo lo sguardo e sorrise nuovamente

Forse Lavanda non ha tutti i torti

                                                                                         *

"Non ne posso più di stare qua dentro!" Ashley sbuffò e si buttò sul letto

"Ma se sei uscita appena cinque minuti fa?"

"Si..ma sono dovuta rientrare subito!Tuo padre mi ha beccato qua fuori"

Draco ridacchio "Complimenti!"

"Non c'è proprio niente da ridere!...e mi sto annoiando a morte!"

"Cosa facevi quando Zabini era qui?" lei si voltò a guardarlo con uno sguardo sfacciato e vispo "ok,non credo di volerlo sapere!" fece una faccia disgustata "magari potesti parlarmi di te!"

"Di me?Cosa vuoi sapere?"

Draco ci pensò un po' su...c'erano talmente tante cose che voleva chiederle "...tu...tu sai perchè sei qui?"

"Credo che voldemort voglia usarmi per uno dei suoi piani di potere...ma non so esattamente quale.."

"Ok...hai..sai qualcosa dei tuoi genitori?"

"Solo che erano entrambi maghi,e a quanto pare hanno in qualche modo intralciato Voldemort. E' tutto quello che mi è stato raccontato..ovviamente ero piccolissima quando mi hanno portato qui,da quanto ne so avevo poche settimane."

"Ma se tu non sei mai stata ad Hogwarts come...?"

"Mi hanno insegnato qui!"

"E ti hanno insegnato anche ad essere così glaciale e sarcastica?"

Ashley rise "Temo di sì!" lo fissò negli occhi con un'espressione seria "Mi dispiace se ti ho trattato in quel modo ma è la mia maschera di diamante"

"Maschera di diamante?"

"Sì...è un termine che ho inventato io!La mia è solo una maschera,non posso mostrarmi debole di fronte a Voldemort o ai mangiamorte..sarebbe l'inferno!Così ho cominciato a rispondere a tono e a fare la dura...di diamante perchè è una maschera durissima che si spezza raramente!"

"Tutti abbiamo delle maschere...e mi pare che adesso sulla tua ci sia una piccola crepa"

Ashley sorrise sinceramente "Non ho bisogno di fingere con te!"

"Ah no?...e perchè?"

"Perchè a quanto pare ho trovato un diamante più duro del mio!" disse lei semplicemente e sorridendogli con una dolcezza che Draco non aveva mai visto prima sul suo viso e non poté far altro che sorriderle di rimando. Ad un certo punto,senza smettere di fissarla si alzò e arrivato davanti ad Ashley le prese una mano e la fece alzare. I loro sguardi incatenati tra loro,i loro respiri veloci fusi insieme i loro battiti accelerati. Draco si chinò lentamente e Ashley alzò il viso verso di lui. Tra loro solo centimetri o forse addirittura millimetri. Le loro labbra stavano per incontrarsi quando all'improvviso la porta si spalancò facendoli sobbalzare entrambi:era Lucius Malfoy

"Ashley..."cominciò con la sua aria glaciale,squadrando la ragazzina e suo figlio "...il signore Oscuro desidera vederti"

Ashley guardò Malfoy senior per un po' poi,guardandosi bene dal guardare Draco,lo superò velocemente ed uscì dalla stanza. Malfoy si girò un attimo a guardare Draco prima di chiudersi la porta alle spalle. Draco rimasto solo fissò per un attimo la porta e sospirò

"E poi mi chiedono perchè odio tanto mio padre..."

                                                                                       *

Hermione se ne stava seduta sul divano ad osservare i due ragazzi che nuotavano tra le cartine. Nessuno parlava si limitavano a far scattare gli occhi da una parte all'altra sbuffando ogni tanto. A lei quel compito era stato risparmiato.Harry aveva infatti preferito impegnarla sui libri come sempre. Stava appunto cercando qualcosa che richiamasse ai fondatori di Hogwarts:sapendo la forma di un Horcrux probabilmente sarebbe stato anche più facile trovarlo.

Ma nessuno dei tre era veramente interessato al proprio lavoro. Harry aveva ricevuto la lettera di Ginny quella mattina,presso l'alba e da allora non era riuscito a togliersela dalla testa. Ma perchè proprio lui doveva nascere sotto una profezia?Miseriaccia,a quest'ora sarebbe stato a casa con lei a coccolarla. Miseriaccia?!ma da quando diceva miseriaccia?!L'influenza di Ron lo stava notevolmente danneggiando. D'impulso si voltò a guardarlo.

Ron se ne stava con le mani sul tavolo per sorreggersi,con la cartina in mezzo e la testa bassa a scrutare i luoghi più impensati. I capelli gli ricadevano sul viso. Harry non poté fare a meno di ridere sotto i baffi quando notò che Ron non teneva la testa a quel modo per guardare meglio la cartina,ma per spiare Hermione con la coda dell'occhio

E Hermione se ne stava lì su quel divano morbido col suo grande tomo in grembo. Lo sfogliava e leggeva attentamente. O almeno così faceva pensare,perchè anche lei,notò Harry,ogni tanto alzava lo sguardo in direzione di Ron.

..il giorno in cui si decideranno ballerò una samba con Voldemort...

Poi inaspettatamente con un tonfo secco Hermione chiuse il libro e si alzò

"Ragazzi,io sto scomoda qua,vado di sopra a leggere,ok?"

I due annuirono e Ron la seguì con lo sguardo fino a che non scomparì su per le scale.Harry ridacchiò senza farsi notare

Herm,Herm...forse quello che ti distrae dal leggere non è il divano scomodo..

                                                                                         *

 

Lo so cosa state pensando,questo capitolo non è un granché ma era assolutamente necessario concepirlo per alcuni motivi sostanziali:1)in primis,la relazione tra Draco e Ashley rischiava di sfumare nel nulla se mischiata troppo ad altri avvenimenti 2)Fare tutti capitoli dinamici renderebbe la storia veramente troppo forzata e non voglio che accada 3)rischiavamo di incentrarci troppo sui nostri tre eroi. Per questo ho dovuto sforzare il mio cervellino affinché riuscisse a concepire un capitoletto abbastanza degno da stare su EFP!!Spero di non aver fallito clamorosamente ^___^!Prima di iniziare con i ringraziamenti personali vorrei dire un'ultima cosa!Grazie!Sempilicemente!Grazie per tutti i complimenti che mi fate,che non sempre sono così meritati!Grazie semplicemente perchè mi scrivete facendomi sapere le vostre emozioni...per me è veramente importante perchè è anche leggendo le vostre recensioni che mi carico e mi viene voglia di scrivere ^___^!!!Un bacio anche a chi legge ma non recensisce!!

 

Shout:E io che ho fatto la mal fidata!!Ho pensato 'sie vuoi vedere che a quella sfaticata gli fa fatica scrivere e mi ci mette du' righe?!'.E invece no!!Ci siamo stupite a vicenda...e già questo di per sé è strano ^___^!!!E allora mettiamoci da una parte e facciamo le cose per gradi.1)Se l'immagine di Ron balena nella tua di mente,prova ad immaginarti nella mia...praticamente l'ha affittata! 2)Per descrivere Ron non mi ci vuole molto..mi ispiro alla deficiente che sono!!!E lo sai anche tu le sparate che mi vengono ogni tanto(ogni tanto?!Ogni sempre!!) 3)Ti evito di spaccare la rotellina del mouse,che so ne saresti capace,postando ora il capitolo...però per il quinto ti tocca attendere!!Che altro dire...che ti amo Occhio D'Ocra!!A domani(purtroppo -____-")!

Gigia990:Tieniti stretta le tue gengive,denti,gambe,mani e quant'altro...nessuno ti staccherà niente!!L'importante non è vincere ma partecipare...quindi meglio tardi che mai,no?E poi non preoccuparti non sei te in super ritardo,sono io che vado come i treni!!!!Ma come siamo complimentose ^____^ 'azie!!!Sono felice!! Ron è sempre Ron,e come tale va dipinto superbamente!!Alla fine non mi impegno nemmeno tanto per le sue battute,sarà che le cavolate sono per me la cosa più naturale del mondo!Come ho già detto alla Daisy mettiti comoda e compra i pop corn perchè con Ron abbiamo appena iniziato a divertirci ^____^!!!

Ciccia:Una new entry,wow!!Mi grinta un sacco questa cosa (trad. =sono felice!!)!Cavolo,che dire spero tu continuerai a leggere ^__^

Ilpe:Sei contenta che in questo capitolo di Ron/Herm si parla pochissimo?Scherzo dai,lo sai che volevo una recensione sincera e ci ho riflettuto..è anche grazie a te che ho concepito questo capitolo!!Thanks (w i tre moschettieri)

Alessandra:Addirittura dall'ufficio?!Vedi di non farti scoprire,non voglio licenziamenti da addossarmi ^___^!!!Se non si fosse già capito anche io sono una super sfegatata per la coppia R/Hr!!Ma lo noteremo molto di più proseguendo la storia!!Non perdertela!!

ladyGranger:Un'altra new entry (una ola partì da Firenze con furore!)Grazie,thank you,danke,gracias...non so cos'altro dire ed ho terminato le lingue che conosco!!!Spero ti accontenterai!

Zukky:Amorino mio!!Lo so,purtroppo,come la pensi su Rupe...così non fai concorrenza!Dopo aver riconfermato la tua stupidità più completa per aver chiesto 'chi ha gli occhi verdi nei libri di HP?',devo comunque prostrarmi ai tuoi piedi perchè se alla fine scrivo i capitoli è anche perchè 1)mi stressi 6ore su 6 a scuola e tutto il tempo su msn 2)Mi dai dei consigli così assurdi che alla fine scrivo il contrario di ciò che mi dici 3)mi sproni(non mi aspetto che tu conosca questa parola)!!Comunque,avrai notato che una cosuccia è 'made in Pacini',quindi danke schon!!E ora rimane un ultimo quesito:che animale sarà l'ebate?

MaryPotter92:Le mie guancette si imporporano...grazie!!Come vedi non ti faccio attendere molto!Sono felice che ti piacciano i miei personaggi(miei si fa per dire) e le scene esilaranti si ripeteranno spesso!!^___^

SiJay:Batti in aria le mani...e poi falle vibrar...sei fai come Funkia...è per il tuo commentar!!Dopo questo attimo di follia acuta posso solo dire:grazieeeeeeeeeeeeeeee ^____^!!

MandyJJ:Allora spero sarai contenta di vedere già il mio capitolo!!Anche se su questo la mia vena se n'è un po' andata a giro per mano col mio neurone!!Tesoro per scoprire chi è Ash temo dovremo aspettare un bel po' ancora...^___^

SweetMione:Tesoro io ti ringrazio tanto,ma ti assicuro che io un gran cervello non ce l'ho!!Non c'è l'ho proprio..e ci sono persone che te lo confermerebbero all'istante!!Ma grazie...mi piace il fatto che qualcuno lo  pensi ^____^

ale146:Grazissime...sono contenta che tu abbia scritto(oddio!Sembro Maria DeFilippi)...comunque alla tua domanda rispondo:non vedo,non sento,non parlo....ma scrivo!!Quello che puoi fare è solo leggere

Merilyn:^____^me felice che tu avere scritto!!!Perfetto forse no...ma me ne soddisfo!!Ti ringrazio tanto!!!

Daisy05:Nipota mia!!Venti minuti prima di arrivare a scrivere a te!La daisite è peggioratissima,se poi si aggiunge al momento di puro sclero della serata!!^__^!inzio subito con una bella magliettina 'I DID..BUT I'M NOT SURE!!" e sì nipota perchè i sassi da lanciare e le mani da nascondere sono veramente almeno un centinaio in questa pazza storia!!!Soffriremo agonizzanti per molto -____-!Non è la bravura che ha fatto recuperare l'Horcrux in fretta...e la furia di scrivere!!!Alzo cartello:ME NO BRAVA!ME FRETTOLOSA!!!E di fatti d'ora in poi ci andremo cauti..non piano ma cauti!!^__^!Ora,ma secondo te CHI,e ripeto CHI poteva risolvere gli indovinelli se non il nostro amore bellissimo?Era scontato!!Tutti lo descrivono come un cretino -la zia si infuria e indossa completino F&D- 'GINGER TO DISCOVER"!!Piccolo..è intelligente lui,solo che non lo sa!Me contenta che tu avere apprezzato^______^!!Nipota...-la zia batte il piedino in terra- che vuol dire che ancora il tuo capitolo non è pronto?! Vedi di far presto o mi viene la smania!!Un kisso nipota...ti adorissimo!!

 

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Capitolo 5
*** Underneath your clothes (part.2) ***


Mai quando te lo aspetti

               Mai quando te lo aspetti_Cap.5

Weasley is our King,
 Weasley is our King,
 He didn't let the Quaffle in,
 Weasley is our King
 

Weasley can save anything,
He never leaves a single ring,
That's why Gryffindors all sing:
Weasley is our King.

 

Hermione distese le gambe sul letto per sgranchirle un po'. Erano ore che leggeva il tomo che Harry le aveva dato e stava cominciando ad annoiarsi. Ron ed Harry erano ancora al piano di sotto con la testa immersa in tutte quelle cartine,cercando un possibile indizio su dove cercare gli Horcruxes. Hermione poggiò il libro accanto a lei e si alzò. I muscoli le dolevano,intorpiditi dalle ore di lettura. Cercò di massaggiarli inutilmente.Anche la schiena le doleva e non c'era modo di avere un po' di sollievo

Mi ci vuole una bella doccia per distendere i nervi

Uscì dalla sua stanza e si diresse verso la fine del corridoio e una volta arrivata davanti al bagno aprì la porta.

 Hermione Granger nella sua vita era stata preparata a molte cose. Potevi chiederle tutti i libri della biblioteca e sarebbe stata preparata. Sarebbe stata preparata ad affrontare un esame,preparata ad affrontare un duello magico,preparata a combattere mangiamorte. Ma Hermione Granger non era affatto preparata alla scena che gli si presentò avanti

Ron se ne stava al centro del bagno,completamente nudo e gocciolante,appena uscito dalla doccia. Guardava Hermione con gli occhi sbarrati e la bocca semiaperta. Hermione dopo un attimo di confusione cominciò a far vagare i suoi occhi su di lui:cominciò ad osservare i capelli,rossi e gocciolanti che gli ricadevano sulla fronte,i suoi occhi blu spalancati dalla sorpresa e le sue labbra carnose, le sue spalle larghe e muscolose,il suo petto ampio, i suoi addominali ben scolpiti fino ad arrivare al suo...

Oh mio Dio!

Gli occhi e la bocca di Hermione si spalancarono ancora più di quanto già non fossero. Dopo secondi,che a entrambi sembrarono secoli Ron afferrò un asciugamano e se lo legò attorno alla vita mormorando un miseriaccia molto imbarazzato.Hermione apriva e chiudeva la bocca ad intermittenza,alla fine riuscì a balbettare qualcosa ma i suoi occhi non ne volevano sapere di lasciare quell'asciugamano

"M-mi dispiace..io...io non credevo che...pensavo fossi..tu e Harry eravate..insomma...non..non l'ho fatto apposta!"

Ron la guardò visibilmente imbarazzato e completamente rosso "Oh..l-lo so,non..non preoccuparti!Ho..dimenticato di chiudere la porta"

Hermione spostava i suoi occhi da quelli di Ron all'asciugamano che lo copriva "A-allora io torno in camera...a le-a leggere il mio grande libro...vo-voglio dire grosso...c-cioè di quelli enormi che piacciono a me...i-insomma io vado!"

Ron la fissava sempre più in imbarazzo fino a quando Hermione non si decise a fare dietro front e si chiuse la porta alle spalle camminando verso la sua camera a passo svelto.

Smetti di pensarci!Smetti di pensarci!Smetti di pensarci!

                                                                                           *

Ashley entrò nella stanza ormai a lei familiare. Non erano presenti tanti mangiamorte,solo quelli più vicini all'Oscuro Signore. Accanto alla poltrona che stava in mezzo alla stanza Severus Piton la scrutava coi suoi profondi occhi neri

"Mi hai fatto chiamare?"

Da dietro allo schienale della poltrona una voce si diffuse nella stanza "Mi riferiscono,piccola insolente, che ci siano nuovi sviluppi tra te e il nostro caro Draco"

Ashley si voltò a guardare Malfoy senior che sorrideva beffardo,ma non si lasciò intimidire "E allora?"

"Spero tu non gli abbia ancora raccontato tutto di te"

"Ho risposto alle sue domande"

Ci fu una pausa durante la quale nessuno osò fiatare "Puoi andare.."

Ashley fissò prima stupita e con la bocca aperta lo schienale rosso e lucente, poi si voltò a guardare i presenti:anche loro sembravano meravigliati quanto lei. Si voltò a guardare Malfoy che aveva un'espressione alquanto incredula e delusa.Senza proferire parola si voltò e nessuno si mosse fino a quando non si chiuse la porta alle spalle

Severus Piton si rivolse al signore con la sua solita voce calma e fredda "Mio Signore,li lasciate fare?"

"Oh sì...vedrai che ci sarà da divertirsi in questa adorabile storia" la sua aria sarcastica lo rendeva ancora più terribile e spaventoso di quando era arrabbiato. Tutti i mangiamorte lo guardarono senza capire. Ma se Voldemort aveva deciso potevano stare tranquilli che qualcosa si era già mosso nella sua mente perversa.

                                                                                              *

Quando Hermione si decise a scendere in salotto Ron si era già rivestito e stava parlottando con Harry. Entrambi avevano lo sguardo fisso sulle cartine sembravano molto concentrati. Nonostante Hermione avesse cercato di entrare silenziosamente per non disturbarli, sia Harry che Ron si voltarono al rumore dei suoi passi. Incrociò prima lo sguardo di Harry che gli rivolse un gran sorriso e poi quello di Ron e si affrettò a distoglierlo arrossendo

Non pensarci!Alza lo sguardo e non pensarci!

Hermione si sedette sul divano proprio di fronte ai ragazzi. Harry spostò lo sguardo da lei a Ron che era ormai diventato così rosso da sembrare un enorme macchia di inchiostro scarlatto.

"Io e Ron stavamo esaminando le cartine, avevo appena cominciato ad esporgli la mia teoria!meno male che sei scesa almeno la spiego una volta sola!Allora...."

Hermione non prese neanche in considerazione le parole di Harry. Era rimasta così shockata che non riusciva a togliere lo sguardo dal cavallo dei pantaloni di Ron. Certo non era la prima volta che prendeva in considerazione Ron come ragazzo, ma di certo non era mai arrivata a pensare a quello che nascondeva...sotto i vestiti. Non era certo da Hermione.Aveva sentito Lavanda e Calì tirare fuori le teorie più assurde sui ragazzi di tutta Hogwarts,Ron incluso ovviamente,e non immaginava certo che potessero avere ragione...

"Allora Hermione,che ne pensi"

Hermione rispose ancora sovrappensiero "io penso che sia grande..." Ron e Harry alzarono di scatto lo sguardo dalle cartine fissandola senza capire e Hermione si riscosse "Il piano cioè!Un grande piano!"

Hermione si schiaffeggiò mentalmente per quello che aveva pensato e arrossì. Harry non sembrò farci caso,probabilmente aveva creduto che avesse davvero ascoltato ma Ron la guardò un attimo e fece scendere lentamente il suo sguardo sui suoi pantaloni per poi rialzarlo di scatto e guardare Hermione allibito e notevolmente imbarazzato. Hermione si alzò con lo sguardo basso

"Io devo andare....di sopra....credo di non sentirmi bene!"

Appena uscì dalla stanza Harry si voltò a guardare Ron che non accennava a diventare di un colore normale

"Cosa le hai fatto?"

"I-Io?Perchè pensi sempre che sia colpa mia?"

"Ron,siamo in tre in questa casa...se non sono stato io è ovvio che sei tu!"

Ron guardò Harry e sospirò in rassegnazione "...prometti di non ridere!"

                                                                                         *

Hermione stava nella sua camera stesa sul letto,con la testa affondata nel cuscino. Probabilmente stava cercando di morire soffocata dopo la bella figurina che si era cercata

Se n'è accorto!Se n'è accorto!Hermione sei un'idiota!!

Improvvisamente sentì qualcuno bussare alla porta. Il suo pensiero corse subito a lui! No!Lui no! Cosa gli avrebbe potuto dire dopo aver fatto una cosa così...così...così non da Hermione. Oddio!Era diventata come Lavanda! Questa sarebbe stata una cosa che Lavanda certamente avrebbe fatto!Anzi Lavanda già lo faceva,ad Hogwarts! Ma cosa gli saltava per la testa in quel momento? Doveva trovare un modo per uscire...magari poteva smaterializzarsi o magari..la finestra era aperta

"Hermione,prima che tenti di buttarti giù dalla finestra,sono io,Harry"

"A-ah,non..non stavo pensando di...entra!"

Harry entrò con cautela e cercando di trattenere un sorrisetto. Hermione intanto si era messa a sedere sul letto e Harry gli si sedette accanto "Posso?" Hermione annuì e Harry si schiarì la gola "..mhm..Ron mi ha...raccontato del piccolo incidente in bagno"

Hermione arrossì e abbasso lo sguardo "Beh piccolo non direi" poi si rese conto dell'equivocità della sua frase e alzò gli occhi di scatto "...oh non mi stavo riferendo...intendevo l'incidente"

Harry represse una risata "Ne vuoi parlare?"

Hermione esitò un po' e poi prese fiato arrossendo "Il fatto è che io non mi aspettavo fosse così...così.."

Harry la fissò un po' senza capire "Così come?"

Hermione alzò lo sguardo su di lui per poi riabbassarlo "Beh..."

"Oh!" esclamò Harry "Beh,non era solo per il Quidditch che chiamavamo Ron 'il nostro Re' "

Hermione guardò Harry a bocca aperta "Era per il suo...il suo...?"

Harry ridacchiò, e in quel momento Ron fece capolino dalla porta "...mhm...tutto ok?"

Harry guardò Hermione ridacchiano "Ecco il nostro Re,entra!"Hermione represse a stento una risatina e Ron aprì la bocca incredulo

"Gliel'hai raccontato?!Gliel'hai raccontato?!Non ti bastava che Seamus andasse ad urlarlo per tutto il dormitorio,anche tu ti ci dovevi mettere?"

"Andiamo Ron,non potevi certo nasconderlo a lungo!"

"Non è divertente!" Ron incrociò le braccia al petto e Harry e Hermione scoppiarono a ridere.Harry si alzò e si diresse verso la porta ma Hermione lo fermò

"Harry aspetta!" Harry si girò a fissarla e lei arrossì e abbasso lo sguardo "Non è che potresti rispiegarmi il piano?"

Harry e Ron si scambiarono un sorrisetto prima di far cenno a Hermione di seguirli

                                                                                            *

Draco stava aspettando impazientemente il ritorno di Ashley. Chissà cosa avrebbe dovuto dirgli il Signore Oscuro,tutta quella faccenda era nettamente sospetta e a Draco piaceva sempre meno. Forse si stava cacciando in guai grossi senza neanche saperlo. Inconsciamente si ritrovò a fissare l'armadio di Ashley...magari ci avrebbe trovato qualcosa,qualche indizio sulla sua vita..o quella che avrebbe dovuto essere. Si alzò lentamente e rimase fermo,indeciso sul da farsi

Ashley entrò in camera come una furia richiudendosi la porta alle spalle così violentemente che Draco considerò un miracolo che il castello fosse ancora in piedi. Era furiosa e senza neanche guardarlo si buttò sul letto. Draco poté vedere i muscoli della sua mascella contratti dalla rabbia e i suoi occhi verde brillante scintillare di risentimento

"Cos'è successo?"

"Non parlo con un Malfoy!" la sua voce era gelida e distaccata,proprio come il primo giorno che si erano incontrati.

"Non fare questi giochetti con me,non attacca!"

Si girò verso di lui con gli occhi ridotti a fessure,pieni di lacrime che cercava di nascondere "Comincia a farci l'abitudine Malfoy perchè non ho intenzione di smettere"

Draco si avvicinò al letto furibondo e la prese per i polsi facendola alzare. Una volta in piedi la mandò a sbattere contro al muro con forza imprigionandole i polsi con le mani "COSA DIAVOLO E' SUCCESSO?"

Ashley lo guardò negli occhi spaventata e non riuscì più a trattenere le lacrime che lentamente lasciarono i suoi occhi per scendere sulle sue guance rosee.Non un singhiozzo,non un segno di cedimento,solo lacrime.

"Voldemort sa di noi"

Draco la guardò confuso "Noi?Ma..." poi come una lampadina si accese qualcosa nella sua testa "Mio padre!..se lo è inventato!Non avrebbe potuto saperlo prima di aprire la porta...lui aveva già raccontato tutto a Voldemort!" poi alzò lo sguardo su di lei "Che cosa ti ha detto?"

"Che ci lascia fare"

Draco corrucciò la fronte "E..e allora dov'è il problema?"

Ashley lo spinse indietro con forza e rabbia "NON CAPISCI?NON POSSIAMO STARE INSIEME!LUI..Lui..lui avrà già escogitato qualcosa!Altrimenti non mi avrebbe chiesto cosa sai di me..."

"Non vuole che sappia qualcosa di te?Perchè?"

"Non lo so!Ma non voglio fare il suo gioco...quindi per favore.." lo supplicò con le lacrime agli occhi "..per favore lasciami in pace"

"Non posso farlo!"

Ashley lo guardò confusa "Cos'hai intenzione di fare?"

Draco la fissò per qualche minuto poi la prese per i polsi e la fece aderire al muro dietro di lei. Senza pensarci un minuto di più la baciò. La baciò con foga e con passione.Ashley dopo un attimo di sorpresa rispose al bacio e, quando lui allentò la presa sui suoi polsi, gli passò le braccia dietro al collo.Lui le cinse i fianchi e la trascinò verso di sé. Dopo qualche minuto si staccarono senza smettere di fissarsi negli occhi e Draco si chinò piano fino al suo orecchio

"Siamo noi che scegliamo la nostra vita!"

                                                                                                *

Harry si avvicinò alla grande inferriata che gli si presentava davanti. Si guardò attorno,ormai era notte fonda e le strade erano deserte. Srotolò piano la cartina e fece scorrere il dito verso l'alto 'Ravenshire' . Un piccolo puntino in un immensa cartina,ma era l'unico indizio che avevano.

Poco dietro di lui Ron superò Hermione e andò ad appoggiare una mano sulla spalla dell'amico. Harry si voltò a guardarlo negli occhi ed entrambi posarono lo sguardo sulla loro amica. Uno sguardo preoccupato e pieno di paura

Ci è andata troppo bene l'altra volta

Harry ripiegò accuratamente la cartina e la rimise in tasca,sospirò ed annuì in direzione di Ron. Ron si voltò a sua volta verso Hermione,sapendo che il compito più ingrato toccava a lui,come sempre del resto. La guardò con uno sguardo grave e inspirò profondamente prima di parlare

"Torna a casa!" più una supplica che un comando,più una preoccupazione che una forzatura. La sua voce uscita a forza dalle sue labbra piene risuonarono nella testa di Hermione per qualche secondo prima di poter capire davvero il loro significato

"Scherzi vero?" Ron negò con la testa e Hermione lo fissò incredula e spostò lo sguardo su Harry per avere il suo appoggio.Ma lui non dava cenno di volersi girare e allora capì che avevano già deciso tutto prima di arrivare lì. Avevano solo ritardato l'amarezza che gli avrebbero procurato "Non potete lasciarmi fuori,ci sono dentro quanto voi!"

"Hermione,l'altra volta abbiamo avuto fortuna!Ci è bastato ragionare per uscirne fuori.Non tutte le volte sarà così...sarà pericoloso...estremamente pericoloso!" Harry parlò senza voltarsi ma anche in quella posizione poteva sentire le lacrime di Hermione scenderle sul volto

Ron la supplicò ancora "Hermione torna a casa...per favore!"

"Per favore?Pericoloso?VI SIETE BEVUTI IL CERVELLO?!Sono stata io a farti arrivare da Raptor al primo anno,io ho preparato la pozione polisucco ed io ho scoperto del basilisco.E' grazie a me e alla mia giratempo se abbiamo salvato Sirius al terzo anno.Io ho avuto l'idea dell'ES ed io ho combattutto conto dei mangiamorte.IO,IO,IO!" urlò con tutto il fiato che aveva in gola "Perciò non venite a dirmi adesso 'è pericoloso' perchè avreste dovuto dirmelo sette anni fa!"

Ron si voltò verso Harry indeciso sul da farsi.Hermione aveva ragione ma di certo lui non voleva portarsela dietro. Appena incrociò lo sguardò con l'amico capì che stavano pensando esattamente la stessa cosa. Harry aprì il cancello molto piano,ma questo scricchiolò dalla ruggine che lo stava corrodendo.Fece cenno a Ron di entrare ed una volta che anche lui fu dentro richiuse il cancello alle sue spalle. Entrambi si voltarono nuovamente a guardarla.

Hermione se ne stava dall'altra parte del cancello,le mani chiuse a pugno e le lacrime che sgorgavano copiose dai suoi occhi per cadere morbidamente sul suo volto.Lacrime più di rabbia che di tristezza. Si morse forte un labbro e chiuse gli occhi come a voler fermare le lacrime.

"Hermione...non seguirci!Per favore!"

E così dicendo si incamminarono lungo il sentiero che portava alla grande villa,ormai vecchia e diroccata.Hermione li osservò camminare nell'oscurità della notte fino a quando il buio li avvolse completamente. E fu allora che si lasciò ad un pianto disperato e rabbioso.

                                                                                              *

Harry e Ron arrivarono infine davanti ad un grande portone di legno pregiato che nonostante tutti quegli anni era rimasto intatto. Harry spostò lo sguardo sulla targhetta a un lato del portone

Corvonero

Un cimelio di corvonero. Le parole di Silente continuavano a rimbombargli nella testa anche dopo tutto questo tempo. Prese la bacchetta di tasca e Ron fece lo stesso. Aprirono il portone con un calcio. L'interno era completamente buio.Esitarono un attimo prima di entrare.Potevano sentire i loro respiri farsi pesanti e carichi di tensione

"Ron,se non dovessimo uscirne vivi,sappi che per me a significato davvero molto la tua presenza.Qui e sempre.Mi sei sempre stato accanto...beh a parte al quarto anno,ma quella è un'altra storia" risero entrambi

"Non fare lo scemo..hai la benché minima idea di cosa mi farà Hermione se non ti riporto indietro tutto intero?"

"Se ti uccide possiamo sempre ritrovarci nell'aldilà,no?"

"E poi a Hermione chi ci pensa?"

Harry sorrise e poi si fece serio "Se..se tu non dovessi...c'è qualcosa che devo dirle?"

Ron fece un sorriso amaro "Sai bene anche tu cosa devi dirle..."

"A dire la verità penso che lo sappia tutta Hogwarts"

"Senti un po' tu,devi stare qui a criticarmi o entriamo?" disse Ron punto sul vivo. Harry gli diede un colpetto sulla spalla e poi dopo aver moromorato un 'lumos' si addentrarono nella villa

                                                                                      *

 

Salve a tutti!!Niente da fare bimbi miei..io ci ho provato a farvi stare in tensione per più tempo,ma proprio non ci riesco!E pensare che all'inizio,quando ho cominciato a scriverlo,avevo così poca ispirazione che ho pensato 'per finire questo capitolo mi ci vorrà minimo una settimana',e invece in tre giorni me la sono cavata alla stragrande!^___^!!Ma alla fine per voi credo sia meglio così,no? Non vorrei sembrare noiosa ma devo dirlo:grazie per le vostre recensioni,mi fanno caricare alla grande e mi realizzo tantissimo quando le leggo!!Le fan di Ron in questo capitolo potranno finalmente rifarsi gli occhietti e capire a cosa mi riferivo quando dicevo che avevamo appena iniziato a divertirci!^___^!Con questo capitolo è finito il momento di transizione ed entreremo nel momento d'azione e caos! Bimbi tirate fuori pop-corn,bandierine e coriandoli vari perchè c'è ancora molto da far accadere.....

Ah dimenticavo:nel capitolo precedente devo un piccolo avvenimento a Federica Pacini,nota come Zukky,che mi ha dato una dritta!Grazie ancora

SweetMione:Tesoro,mi fa piacere che ti sia piaciuto perchè giuro che mi sono fatta delle paranoie su questo capitolo che ho rischiato di cancellarlo e smettere di scrivere!^___^Per fortuna poi ho recuperato il mio neurone...

Lu:Piccolina,mi spiace che tu abbia dovuto leggerla tutta insieme,immagino sia un bel paccone!Sono solidale ^__^!Ci mancherebbe altro che tu recensisca ogni capitolo..una recensione complessiva mi va più che bene ^__^!tranquilla,con me non devi aspettare con ansia perchè sforno i capitoli così in fretta che non me ne accorgo nemmeno!!!Se ti piacciono Ron e Herm con me vai sul sicuro...spero continuerai a leggere!^___^

gigia990:...non so da dove cominciare!!^___^!intanto immagino che questo capitolo ti sia piaciuto almeno per una cosa(ci siamo capite ^___-)!!Dove si trovano ragazzi così?Amore mio,giuro che se lo sapessi a quest'ora non sarei davanti allo schermo,per quanto sia innamorata delle ff!!!!!Mi sa che ci tocca rassegnarci piccola mia!!!Tra Ash e Draco come vedi le cose si evolvono in fretta...mica scema la ragazza!!Come hai visto non ho messo Gin in questo capitolo,ma la ritroveremo molto presto ^___^!Me felice che tu avere apprezzato!!^///^ Besitos!!

ALESSANDRA:Essere consapevole di non essere una potenziale causa di licenziamento mi solleva tantissimo!!^___-!!Spero tu gradisca la bella scenetta Ron/Herm che la mia mente malata (e frustrata) ha prodotto e soprattuttissimo spero continuerai ad usufruire del computer in ufficio per potermi seguire ^____^

Shout:Ma povero..tu non hai capito niente di quel povero angelo!Mica è cattivo lui,è solo nato in una famiglia di spostati!!!GH...contenta che ti piaccia!!^___^!Se ci fai caso non è solo in Ash che ritrovi un po' di me...ho fatto di me degli Horcruxes e li ho messi dentro ad ogni personaggio!!^__^!Per quanto riguarda le belle figure di m***a e le battute di Ron,lo sai anche te che sono ripescate direttamente dall'archivio 'esperienze personali' e quindi non mi ci sforzo neanche più di tanto!Tesoro...credi di essere l'unica a voler essere Hermione?Stacca il numerino e mettiti in fila!!E comunque penso tu abbia capito a cosa mi riferivo quando ti ho detto che in questo chap ci sarebbe stata 'una scena del c***o'!^____-!!!!!Via allora se il rosso che viene nella tua palestra è belloccio penso che venerdì ci farò una capatina!!!Besitos Ojos amarillos!!Ti amo....e non farti strane idee!

ale146:Grazie mi fai arrossire ^///^!!!Sapevo che avresti capito subito quello che avevi chiesto fin dall'inizio,ma non voglio rovinarti niente quindi...tu pensa a quello che hai capito ed io me ne sto zitta,zitta facendo finta di nulla!!Magari la storia si evolverà diversamente da come pensi!!^___-!

zukky:Come mai questo linguaggio così tvendy?Eva tanto che non pavlavamo così!!Che bavbave!Comunque i diritti d'autore li ho messi hai visto?Da tutte le cavolate che spari penso che questa sarà l'unica che prenderò in considerazione :-P!!!!Mimma mia senza di te avrei già smesso di scrivere lo sai vero?Sei il mio sostegno morale e ti amo tantiximo!!Ascolta gina..da quando Ron sarebbe tuo????Oh,un'mi rimanere scandalizzata in questo chap mi racco ^___^!!Mi piacerebbe nasconderlo nell'ebate...se solo scoprissimo cos'è!!!Stavo pensando,magari nella sezione 'originali'potremmo pubblicare i sonetti della Soniata!!Ti amo tantissimo zukkina mia!

daisy05:Amora mia,mi dispiace deluderti ma Ash ci ha soffiato il biondino da sotto il naso!!^___^!Per ora però ci rimane il rosso,che tra l'altro,come hai visto,abbiamo potuto ammirare in tutta la sua bellezza (proprio tutta!!)!Eh sì nipota,questa è una delle scenette per cui ti dicevo di preparare i catini -alla zia gli ci è voluta una vasca da bagno intera- e che le sorpresine non finiscono qui!!^___-!!Per quanto riguarda Ash...non mi esprimo ma alzo un bel cartello 'SILENT IS LIKE GOLD' quindi trai le tue conclusioni ma la mia boccuccia è sigillata come i vasetti della maionese -ma con cosa gli chiudono,col silicone?-!!!Mi dispiace deluderti ma mi sa che tra H/G non sarà poi così facile -____-" sarò molto perfida,lo so!!!Io penso che Hermione o è estremamente stupida o ha un grandissimo autocontrollo!!!!Io,Ron,lo avrei già stuprato due o tre volte come minimo ^___-!!!Ma che ci vogliamo fare?Spero che ti piaccia anche questo chap!!Ti saluto nipota,un kisso grande grande!!!-La zia fuma dalle orecchie:dov'è il capitolo di TS&D?-

MaryPotter92:Piccolina mia...questa cascata di complimenti mi distrugge!Intanto io sto benissimo e spero anche tu,stellina!Sono muy feliz che ti piacciano tutti i miei personaggi,perchè io li amo tantissimo ^___^!!Continua a leggere e recensire!!

MandyJJ:Grazie!!!!Anche se non hai scritto molto io apprezzo tantissimo,per me è importante vedervi recensire!!Grazie ancora stella!!

 

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Capitolo 6
*** I'll be lost without you ***


Mai quando te lo aspetti

                   Mai quando te lo aspetti_Cap.6

 

Don't tell me it's not worth tryin' for
You can't tell me it's not worth dyin' for
You know it's true
Everything I do - I do it for you

                                           Bryan Adams - Everything I do

                                                          *

Harry e Ron entrarono con cautela all'interno della grande villa. L'ingresso era ampio e tetro.Al centro della stanza una grandissima scalinata coperta da un logoro tappeto rosso,che stava ormai cadendo a brandelli.Sulla destra un grande salone:all'interno si poteva intravedere ogni tipo di oggetto altamente raffinato,dai sontuosi divani ad antiche pendole,da immense librerie al lampadario di cristallo che giocava con la luce facendo assumere le ombre più disparate agli oggetti presenti,rendendo la stanza ancora più spaventosa

Alla sinistra un lungo corridoio inghiottito dall'oscurità.Le pareti coperte da muffa e umido.I quadri appesi alle pareti ritraevano vecchi maghi che sbuffavano e sbadigliavano.Altri dormivano addirittura.

In cima alle scale un altro lungo corridoio nel quale si notavano diverse stanze.I portoni di quelle che dovevano essere camere,di un legno bianco e finemente lavorato.Nonostante fosse in netta decadenza la villa portava con sé ancora uno stile sobrio e aristocratico.

"Però,si trattavano bene eh?" disse Ron guardandosi un po' intorno.

Harry annuì e si diresse verso le scale con molta cautela "Vogliamo iniziare di sopra?"

"Credi sia meglio?"

Harry si voltò a guardarlo "Beh....non lo so,non sono un mago dalla mente contorta e malata!Non ho idea di dove possa nascondere delle cose a lui care uno psicopatico!"

Ron ridacchiò e poi lo raggiunse "Facciamo così,io guardo su e tu dai un'occhiata nel salone e nel corridoio di sinistra. Se trovi qualcosa chiamami!"

"Sei sicuro che vuoi andare di sopra?"

"Nel salone ci sono un sacco di ragnatele" disse Ron con semplicità sprridendo,Harry ricordò la sua fobia dei ragni e sorrise

"Cosa ti fa pensare che non ce ne siano di sopra?"

Ron alzò le spalle "Niente,mi illudo e basta!" Harry gli diede una pacca sulla spalla e andò verso il salone,mentre Ron cominciò a salire le scale.

                                                                                                *

Ashley aprì un occhio e sorrise alla vista di Draco che dormiva sotto di lei. Il suo viso così bianco e rilassato lo faceva sembrare un angelo.Fece scorrere un dito sulla pelle calda del suo petto e poi portò la mano sui suoi capelli biondo platino e li accarezzo con dolcezza.

Lentamente il lenzuolo scivolò sul suo fianco,lasciandola scoperta dal busto in su. Si guardò un po' e sorrise:aveva ancora la sua camicia da notte addosso. Per altre ragazze sarebbe stato un evento piuttosto il contrario,eppure lei non riusciva a ricordarsi di una sola volta che avesse dormito con un ragazzo senza ritrovarsi nuda la mattina seguente.

Era una puttana. Non aveva certo bisogno che qualcuno glielo dicesse,ne era perfettamente consapevole. Aveva fatto l'amore con qualche ragazzo...ma non si era mai sentita coinvolta. Era solo sesso.

Ma con lui non aveva fatto l'amore.Con lui era stato tutto così incredibilmente bello:si erano solo baciati e baciati fino alla nausea,per poi addormentarsi insieme abbracciati. Con lui non voleva essere un oggetto. Con lui non aveva bisogno di nascondersi. Con lui aveva scelto di essere Ashley,senza condizioni.

Un movimento di Draco la riscosse dai suoi pensieri e si voltò a guardarlo.Lentamente lui aprì un occhio e dopo un attimo di confusione le sorrise

"Ehi!Buongiorno!" gli sussurrò

"Ciao..."le diede un piccolo bacio e lei sorrise contro le sue labbra "Che hai?"

Ashley sorrise "Sono solo felice..."

Draco abbozzò un sorriso e le cinse il fianco col suo forte braccio attirandola a sé. Lei posò la sua testa sul suo petto e chiuse gli occhi serenamente. Rimasero così in silenzio,non volendo spezzare quel piccolo incantesimo che si era creato intorno a loro,quella magia che non usciva dalle loro bacchette ma da i loro cuori. Rimasero in silenzio per cercare di prolungare quel momento,che per loro avrebbe dovuto durare per l'eternità. Cercando di rincorrere il tempo per poterlo fermare.

Ashley fu la prima a rompere quel silenzio paradisiaco "Draco?.."

"Si?"

"Tu...tu non ti senti...cioè,non voglio dire che...però io mi sento..."

Draco abbassò lo sguardo sul suo viso "...è la prima volta che ti succede,vero?"

Ashley arrossì ed evito di guardarlo negli occhi "Sì...io mi sento...mi sento bene quando sto con te" poi rialzò lo sguardo in tono di sfida "Ma se lo dici a qualcuno sei un uomo morto...mortissimo!"

Draco ridacchio e assunse lo stesso tono "Ah,è così!Fai la preziosa miss.....miss......miss?"

Ashley lo guardò "Cos'è hai già dimenticato il mio nome?"

"No,scema...il tuo cognome,non me l'hai mai detto"

"Perchè vuoi saperlo?"

"Non lo so...per prenderti in giro suppongo" disse ironicamente e procurandosi uno schiaffetto sul braccio da Ashley

"Che simpatico...mi chiamo..."

Improvvisamente qualcuno bussò alla porta.Ashley fece uno scatto indietro e si alzò velocemente dal letto appena in tempo.Lucius Malfoy entrò con la sua solita aria imperiale guardando i due ragazzi dall'alto in basso

"Mi è sembrato più carino bussare.."disse in maniera strafottente

Draco lo guardò con i suoi occhi di ghiaccio e non si trattenne dal rispondere "E hai fatto bene!"

Ashley si girò a lanciargli un'occhiataccia e Lucius sorrise beffardo "Ho interrotto qualcosa?"

"Se avessi interrotto qualcosa puoi stare tranquillo che non sarei così calmo"

"Draco!" lo ammonì Ashley,ma lui continuò a fissare suo padre negli occhi e lei capì che ormai era una sfida tra loro due e nessun'altro.Draco non accennò ad abbassare lo sguardo e dopo qualche minuto di silenzio riprese la sua aria strafottente

"Sei venuto a dirci qualcosa o ti piace solo questa stanza?"

"Faresti bene a cambiare tono con me,Draco!"

"Malfoy...per te sono Malfoy!"

Lucius spostò lo sguardo da suo figlio ad Ashley e sorrise malignamente "Vedo che hai già messo in atto il tuo spirito di ribellione.Hai usato lo stesso metodo che hai usato con Blaise?"

Draco fece per ribattere ma Ashley fu più veloce "Cos'è Malfoy,invidioso?Dopo tutto non posso biasimare Narcissa se non te la dà"

Lucius avanzò lentamente e diede uno schiaffo ad Ashley,che per tutta risposta non si scompose.Si guardarono un po' negli occhi e lei gli sputò addosso "Se non fosse per te adesso non sarei qui a fare la puttana!Adesso ce l'avrei una famiglia"

Draco si alzò dal letto e in due falcate si mise tra lei e suo padre "Si può sapere che diavolo vuoi?"

Lucius lo guardò con sufficienza "Il signore Oscuro desidera vederti"

Draco lo fissò freddamente prima di indossare la sua camicia e uscire dalla stanza. Lucius rimase qualche attimo di più a guardare la ragazzina che aveva assunto un'aria di sfida "Spero tu non gli abbia rivelato cose che non dovresti...ma se lo avessi fatto di certo me ne accorgerei"

E così dicendo lasciò la stanza,lasciando Ashley ancora più confusa e arrabbiata.Quanto lo odiava.

                                                                                                 *

Il vento entrava dalla finestra scompigliando i suoi folti capelli ricci e portandole via le salate lacrime che le scendevano dal viso.Era seduta sul letto,circondata da libri e fazzoletti di ogni genere.Fissava il paesaggio fuori dalla finestra e lo osservava mutare sotto la prima luce dell'alba. Ron e Harry erano fuori da quasi un'ora adesso

L'attesa la stava distruggendo.

Stupidi!Sono solo degli stupidi!

Non avrebbero dovuto rimandarla a casa.Hermione aveva capito che l'avevano fatto solo per proteggerla e non certo per escluderla. Ma bruciava. Bruciava non essere là con loro ed averli sott'occhio per controllarli e proteggerli. Cosa avrebbe fatto se fosse successo loro qualcosa?

Aveva vissuto con loro.Ne avevano passate di tutte insieme.Ogni estate alla Tana,passando le giornate a trovare riparo dal sole insidioso,giocando e ridendo.E quando poi,dopo ogni partita a Quidditch,era stata costretta a metterli in riga per finire i compiti che lei aveva terminato il mese prima.E ogni anno ad Hogwarts,dove si erano conosciuti e dove continuavano a crescere insieme,senza accorgersene.Eppure Ron e Harry erano ormai degli uomini.

I suoi uomini.Gli uomini più importanti della sua vita.Erano la sua vita.

Hermione scostò un po' le coperte e ci si infilò dentro.La stanza grande e silenziosa le sembrava adesso enorme e vuota.

Si stese supina e cercò di addormentarsi;ormai era stata sveglia tutta la notte e doveva riposare un po'. Ma per quanto si sforzasse non riuscì a prendere sonno. C'era qualcosa che mancava...qualcosa che di solito riusciva a tranquillizzarla. Si girò su un fianco verso l'interno del letto e scostò le lenzuola.Sentì il suo profumo ancora vivo ma era l'unica cosa che le era rimasta.Non sentiva il suo respiro lento e regolare,i suoi movimenti guidati dal sonno,il suo tocco leggero quando per sbaglio la sfiorava.

Quel letto era troppo grande senza Ron.

                                                                                                *

Ron stava esaminando ogni stanza con scrupolosità....beh quasi. Diciamo più che altro non toccava niente che fosse coperto da ragnatele. Ed in una vecchia casa abbandonata da anni era veramente difficile trovare un oggetto completamente pulito e salvo dal passare del tempo

Gli mancava un'ultima stanza. Camminò deciso fino alla fine del corridoio e posò la mano sulla maniglia,rassegnato all'idea di trovarci solo un'altra montagna di ragnatele e di polvere. Ma all'interno non trovò niente di tutto questo.

La stanza era completamente pulita e vuota. Solo al centro della stanza stava un piedistallo che reggeva una teca. All'interno della teca un fuoco blu galleggiava a mezz'aria,illuminando tutta la stanza di una luce cerulea rendendola quasi mistica.

Si avvicino lentamente. Avrebbe dovuto chiamare Harry,una fiamma blu volante non era certo una cosa normale.Ma non voleva chiamarlo,voleva solo toccare quel fuoco. Quel fuoco era così bello e luminoso.La luce che emetteva era così straordinariamente affascinante. Ron non poté far altro che avvicinarsi ulteriormente ipnotizzato da quel buffo fenomeno.

Si fermò solo quando fu davanti alla teca. La sollevò,appoggiandola con cura sul pavimento. Il fuoco continuava a volare a mezz'aria.

Ron mosse la mano verso la fiamma come stregato. Ma quando arrivò a toccarlo la sua mano ci passò attraverso. Ron continuò a guardarlo incuriosito. Improvvisamente il fuoco scomparì e rimase un attimo interdetto prima di essere scaraventato a terra da una forza invisibile.

Si rialzò appena massaggiandosi la testa,di fronte a lui un mangiamorte  gli teneva la bacchetta puntata contro. Ron balzò in piedi nel giro di tre secondi con la bacchetta stretta nella mano destra.Cominciò a sudare freddo e a guardarsi intorno nervosamente cercando una via d'uscita. Era con le spalle al muro,non gli restava altro che combattere.

Il mangiamorte cominciò a lanciare incantesimi contro di lui,ed abilmente cercò di schivarli rispondendo con altri attacchi. Ma ben presto si rese conto che i suoi incantesimi passavano attraverso il mangiamorte che non aveva un solo graffio.Sembrava che niente potesse scalfirlo o procurargli dolore

Ma che diavolo...?

Era una cosa che Ron non aveva mai visto e sfortunatamente non aveva mai sentito parlare di niente del genere prima. Cercò nella sua memoria qualcosa che potesse ricordare una cosa simile.Vuoto totale. Ed era per di più da solo.

Non era la prima volta che doveva vedersela con un mangiamorte,li aveva affrontati proprio l'hanno scorso a Hogwarts.Ma quella volta non era da solo e soprattutto quella volta erano tutti tangibili.Non poteva farcela da solo.

Dove diavolo era Harry?

                                                                                                 *

Harry stava osservando ogni oggetto della grande sala in ogni minimo particolare. Non sapeva che forma avrebbe dovuto avere l'Horcrux così si adoperava a studiare tutto nei minimi particolari,cercando un segno rivelatore,ma niente.

Si guardò un po' intorno:aveva guardato ovunque. Gli rimaneva la grande e suntuosa libreria. Si sentiva male solo al pensiero. Era così grande e piena di libri che avrebbe potuto essere paragonata alla biblioteca d'Alessandria D'Egitto. Prese un bel respiro e cominciò lentamente a leggere il titolo di ogni libro,toccando il dorso aspettando una reazione.

Libro dopo libro Harry si sentiva sempre più scoraggiato. Aveva ormai passato in rassegna più di metà libreria e ancora non aveva trovato niente di anomalo. Per di più erano enciclopedie e libri di testo per la scuola,probabilmente appartenuti a Priscilla Corvonero quando fondò la scuola e insegnò ad Hogwarts. Stava quasi per abbandonare quando un titolo attirò la sua attenzione

Hortus Cruxatum

Lo prese in mano e la libreria ruotò su sé stessa facendo finire Harry dentro ad una stanza oscura,simile ad un sotteraneo. Harry rimase un po' spiazzato,ma dopo un attimo di confusione diede un'occhiata in giro e cominciò ad avanzare verso la parte più scura della stanza.

I suoi passi rimbombavano all'interno della stanza umida e putrida. L'unico rumore presente oltre ai suoi passi erano le gocce d'acqua che cadevano dalle pareti e andavano ad infrangersi sulla fredda pietra. Harry arrivò alla fine della stanza e scorse un'apertura nella roccia,quella che avrebbe dovuto essere una porta. Rimase indeciso sul da farsi,ma non poteva arrendersi e varcò la soglia dell'apertura con tutta la cautela possibile

Appena Harry mise a fuoco l'interno della nuova stanza sobbalzò e fece un passo all'indietro. Sulla parete opposta stava appesa una collana tempestata di tantissimi diamantini. Ma non era questo che aveva fatto sobbalzare Harry,piuttosto la disgustosa creatura che stava da guardia all'oggetto.

Era un enorme serpente senza coda. Perchè dove avrebbe dovuto avere la coda aveva invece un'altra testa. A metà del suo corpo un enorme rigonfiamento si muoveva sotto il respiro di quell'essere ripugnante. Stava dormendo.

Harry ingoiò il vuoto un paio di volte senza sapere cosa fare. Avrebbe voluto tornare indietro e chiamare Ron ma...se il passaggio funzionasse solo una volta? Non poteva certo rischiare!

Lentamente fece un passo avanti e alzò la bacchetta. Niente si mosse. Forse sarebbe riuscito ad arrivare dall'altra parte della stanza senza svegliare il mostro che vi stava al centro. Si mosse di altri due passi e la creatura continuò a dormire beatamente. Harry cominciò a sudare freddo. Un altro passo...e questa volta non fu così fortunato. Improvvisamente il serpente aprì i suoi grandi occhi gialli e li puntò su di lui.

Merda!

Il serpente si alzò sul suo corpo mantenendo entrambe le teste alte e rivolte verso Harry. Cominciò a soffiare e a mostrare le sue enormi zanne acuminate. Per circa un minuto e mezzo Harry e il serpente si scrutarono a vicenda.

Improvvisamente il serpente fece uno scatto avanti con una delle due teste per cercare di colpirlo,Harry si scanzò abilmente e cominciò a correre per la stanza. Il serpente continuava ad attaccarlo ora con una,ora con l'altra testa. Ben presto Harry si rese conto che quell'essere era capace di strisciare da entrambe le parti,e non poteva neanche sperare nella sua lentezza perchè era dannatamente veloce.

Non riusciva a lanciare neanche un incantesimo,se si fosse fermato il serpente l'avrebbe preso di certo. E non aveva per niente voglia di scoprire se oltre a essere grande e grosso fosse anche velenoso. Se ci fosse stato qualcuno con lui avrebbe potuto sperare di colpirlo distraendolo...ma perchè si trovava sempre da solo in queste situazioni?

Ron dove diavolo sei quando servi?

                                                                                           *

Hermione era in bagno davanti allo specchio.Stava osservando i suoi occhi rossi e gonfi dal pianto. Mormorò un incantesimo e lentamente i suoi occhi tornarono normali. Poggiò la bacchetta sul bordo del lavandino e portò le mani sui capelli. Cominciò a fare una morbida treccia che chiuse con un elastico. Sfilò la camicia da notte e si guardò attentamente

Il suo fisico era cambiato molto negli anni,adesso aveva le fattezza di una giovane donna e grazie a tutte le avventure che aveva dovuto affrontare anche il suo tono muscolare era ben messo. Non ottimo,dopotutto rimaneva sempre la sedentaria divoratrice di libri.

Dopo essersi rimirata attentamente indossò un paio di jeans elasticizzati ed una maglietta a mezze maniche sportiva che le permettesse ampia libertà di movimento.

Uscì dal bagno dopo aver rimesso a posto e si diresse in camera il tutto con una calma quasi disarmante. Appoggiò la camiciolina sotto al suo cuscino e rifece il letto.

Sospirò e guardò fuori dalla finestra,quasi a cercare con lo sguardo quella villa. Quella brutta sensazione che l'aveva fatta alzare non accennava ad andarsene. Anzi aumentava sempre si più. Più che sensazione aveva deciso di chiamarlo brutto presentimento

Per questo si era vestita in tutta fretta. Per questo aveva preparato tutto. Per questo ora il suo cuore batteva all'impazzata.

Chiuse un attimo gli occhi cercando di rilassarsi il più possibile e di regolarizzare il respiro. Li riaprì molto lentamente e guardò malinconicamente fuori dalla finestra. Prese un bel respiro ed infilò la bacchetta in tasca.

Ron e Harry mi uccideranno per questo!

E con questo ultimo pensiero si smaterializzò.

                                                                                                 *

Alla tana il silenzio era sovrano. Tutti dormivano data l'ora,era appena l'alba. Solo una persona non dormiva,una ragazza dai lunghi capelli ramati e dai profondi occhi scuri. Ginny Weasley si era alzata presto quella mattina...cosa davvero molto insolita.

Ma Ginny Weasley quella mattina non aveva tempo di dormire. Il suo piano avrebbe dovuto riuscire alla perfezione. Ancora nella sua stanza finì di sistemare le ultime cose e chiuse la zip della sua valigia. Si alzò e guardò sorridendo malinconicamente la sua stanza,che un tempo aveva diviso con la sua amica più cara.

Rivide tutte le volte che era stata lì con lei,con Hermione e si erano confidate tutti quei piccoli segreti che mai e poi mai sarebbero usciti da quelle quattro mura.Hermione era stata una sorella più che un'amica. Come se i fratelli che aveva già non le bastassero.Sorrise a questo pensiero.

E sorrise al ricordo di quanto quella stanza le sembrasse grande e spaventosa la notte quando era ancora una bambina,ed andava a chiamare Ron perchè le facesse compagnia. Ricordò che dopo aver impiegato venti minuti per svegliarlo,lui, anche se di malavoglia,si alzava e mentre lei gli tirava l'orlo del pijama per guidarlo si stropicciava un occhio,ancora preso dal sonno. E si infilavano nel letto insieme,e lei non aveva più paura.

E tutte le volte che si era sentita persa e indifesa,le bastava quella stanza per sentirsi al sicuro.Perchè quella stanza era così piena d'amore che nessuno avrebbe potuto farle del male quando era lì

Alcune lacrime cominciarono a solcarle il viso costellato di efelidi e decise che era ora di andare o non sarebbe più partita. Afferrò la valigia e aprì la porta con cautela. Diede un'occhiata al corridoio,che data l'ora era deserto e scese silenziosamente le scale.

Arrivata al piano di sotto lasciò la lettera che aveva scritto precedentemente sul tavolo della cucina. Si asciugò in fretta una lacrima quasi a voler far finta che non fosse mai esistita e si diresse verso il camino. Si posizionò all'interno,in una mano la valigia,nell'altra la polvere volante. Un'altra lacrima prima di pronunciare quelle due parole

"Notturn Alley!"

                                                                                              *

Draco stava aspettando da più di dieci minuti di essere ricevuto dal Signore Oscuro.Stava veramente cominciando a spazientirsi e per di più era ancora furioso con suo padre.

Ad interrompere il suo flusso di pensieri un mangiamorte che aveva appena aperto la porta. Draco si voltò a guardarlo e quello gli fece cenno di entrare. Si mosse con una freddezza e una calma agghiacciante. Attraversò la sala fino a trovarsi al solito posto,a circa un metro dalla poltrona ormai a lui nota.

Voldemort aspettò che la porta venisse chiusa prima di parlare "Vieni avanti Draco"

Il suo tono calmo e rassicurante lo fece rabbrividire ma non accennò a mostrare un segno di debolezza e con la testa alta fece qualche passo avanti

"Mi pareva che,quando ti sei unito a noi,avessi richiesto di lavorare attivamente,mi sbaglio forse?"

"No,mio signore,è la verità"

"Bene allora.Sai penso di aver trovato un incarico adatto a te..." Sentì Voldemort sogghignare e guardò in modo confuso il resto dei mangiamorte che a quanto pareva non sapevano nulla,date le loro facce vuote e curiose.

"Di cosa si tratta?"

"Ginny Weasley!" Draco sbarrò gli occhi "la conosci vero?Ah,che stupida ragazzina...devi trovarla,per poi portarla qui...mi sarà veramente utile..."

"Come faccio a portarla qui..per quanto possa sembrare strano nemmeno la Weasley è così stupida da fidarsi di me!"

"Oh devi fare in modo che lo faccia...dovrai sedurla!"

Draco rimase a bocca aperta e il suo pensiero andò subito ad Ashley.Non voleva tradirla in quel modo.

"Non posso farlo!" Voldemort emise una risata malefica,di quelle che ti penetrano nelle ossa

"Oh,io credo che lo farai Malfoy...ci tieni alla vita di Ashley,ed è per questo che lo farai!"

Draco rimase un attimo spiazzato.Lo stava ricattando. Voleva usare Ashley per farlo obbedire ai suoi ordini.Ashley gli aveva detto più volte che siamo noi che facciamo le nostre scelte,ma non in quel caso. Poteva solo cedere al suo ricatto o Voldemort avrebbe....No!non poteva permetterlo

"Sia fatto,mio signore!" detto questo fece dietro front e lasciò velocemente la sala sotto lo sguardo incredulo dei presenti mangiamorte.

Severus Piton uscì dall'ombra avvicinandosi alla rossa poltrona,mantenendo però lo sguardo fisso sulla porta che Draco aveva appena chiuso

"Mio Signore,temo di non capire che cos'ha esattamente in mente"

"Una magnifica commedia,mio caro Severus,magnifica...."

                                                                             *

 

Ragazzi,che bellezza vedere riaperto questo magnifico sito!!!E' stata dura ma ci siamo riusciti anche questa volta!Grazie Erika ^_____^!!!!E grazie a tutti quelli che hanno aspettato la riapertura con me ieri sera...è stata dura non cadere sulla tastiera ma poi ce l'abbiamo fatta -sono queste le soddisfazioni della vita- e mi scuso per non aver postato ieri sera ma stavo letteralmente morendo dal sonno!!!E' stata durella scrivere questo capitoletto senza l'ausilio di recensioni a spronare ma ho fatto del mio meglio ^____^!!!Spero vi sia piaciuto

lilistar:Tesoro io ce l'ho messa tutta a scrivere velocemente ma poi il black out mi ha impedito di postare §____§!E' stata dura stare al buio ma ora siamo di nuovo tutti qui felici e contenti ^______^

Zukky:Non sarebbe giusto non ringraziarti,nonostante tu mi forzi a mandarti i capitoli in anticipo e ti faccia dire la storia ancora prima che la scriva,quindi un piccolo ringraziamentino lo devo anche a te!!Zukkina mia,è stato un po' un periodaccio tra me e te ultimamente...ma devo comunque ringraziarti perchè mi sproni a scrivere,che forse è una delle poche cose che mi riesce fare!!^_____^!!!Ti amissimo

Gigia990:Ecco una delle fedelissime ^____-!!A che ora sei andata a letto tu?Sono contentissima che il capitolo 5 ti sia piaciuto,perchè scrivendolo ho pensato molto a te e alla Daisy,perchè certe scena hanno un vasto pubblico ^____-!!!Maschilisti sì,ma pensa che l'hanno fatto perchè le vogliono tanto bene...che poi è andata come avevi predetto: 'conoscendo Hermione come minimo li segue'...!!!Aspetto con ansia il tuo di capolavoro adesso,capito?!ti adorissimo stellina mia!!!

Merilyn:Sono contenta che ti sia piaciuto ^_____^!!!...non so che altro dire,ti ringrazio tanto per aver recensito,mi diverto un sacco a leggere i vostri comenti!!

Shout:Ho prodotto,ho prodotto!!Effettivamente trovare lo studio così esilarante non è proprio umano!!Solo Hermione potrebbe riuscirci!!Ma in questo capitolo c'è poco da ridere,mi prendeva un po' il magone anche a me a scrivere...poveri!!!Ora...ma ti pare che possa far ammazzare Ron????!!!!Ma dico,ti sei bevuta il cervello?!L'amore della mia vita vivrà forever!!Harry ride anche in contro alla morte perchè sa di avere una fortuna sfacciata,ne ha passate di tutte e gli è sempre andata bene!!!Que suerte!!!Passando ai rossi italiani...o che capelli aveva quello sul bus??MERAVIGLIOSI!!!Peccato che lui fosse un cesso...Bueno,spero che ti abbia gustato -mischiare lingue migliorato- e aspetto tuo commentino...^_________^

ale 146:Grazie!!Mi lusinghi tanto,dico davvero...purtroppo non ho molta fiducia nelle mie capacità,ma tu mi risollevi il morale ^____^

 

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Capitolo 7
*** we have to be brave ***


Mai quando te lo aspetti

 

                   Mai quando te lo aspetti_Cap.7


 

Where'd you go?
I miss you so,
Seems like it's been forever,
That you've been gone,
Please come back home...                              Where'd you go- Fort Minor

 

                                                                                                                                          *

Ginny arrivò a Notturn Alley che era appena mattina.Col cappuccio tirato fin sopra la testa e la valigia in una mano camminò decisa tra le strade del paese. Si fermò davanti ad un locale con una grande insegna di legno

Magic inside

Ginny spinse la porta,facendo tintinnare i campanellini appesi all'entrata.Il locale era ampio e quasi deserto,solo qualche mago stava ad un tavolo sorseggiando chissà quale strano intruglio. In fondo al locale un immenso bancone di legno con accanto delle scale piuttosto vecchie che portavano al piano superiore. Dietro al bancone un vecchio mago,canuto e con due grandi e rosse guance stava ripulendo un bicchiere.

Ginny si avvicinò un po' fuori luogo e gentilmente si rivolse al vecchio

"Il signor Radford?"

Il vecchio alzò gli occhi su di lei,con una faccia incuriosita ma allegra "E tu chi saresti uccellino?"

"Ginevra...si ricorda,le ho mandato una lettera.."

"Oh sì,sì,sì mi ricordo sì!" la sua voce era allegra e ridanciana,a Ginny sembrò che fosse un po' brillo ma decise di non darci peso "Ginevra,sì...la nuova cameriera!Come mai vuoi lavorare qui,uccellino?"

"Il fatto è signor Radford...."

"Bibo!" disse lui allegramente

"Mi scusi?"

"Bibo,chiamami Bibo!Tutti mi chiamano così...è un soprannome.Tu ce l'hai un soprannome?"

"Beh...tutti mi chiamano Ginny"

"Ginny non è un soprannome uccellino,è un diminuitivo!"

"Oh!Beh..."

"Ginger!"

"Come?"

"Ti chiameremo Ginger,ti sta bene uccellino?"

Ginny annuì un po' confusa dalla conversazione che aveva avuto.Cominciava a capire perchè chiamassero il signor Radford Bibo,sembrava essere perennemente ubriaco.Il vecchio continuò a sorriderle e le fece cenno di seguirlo su per le scale.

Al piano di sopra un lungo e stretto corridoio con diverse porte venne subito alla sua vista. Bibo lo percorse allegramente e si fermò davanti all'ultima porta.Alla sua destra un'enorme vetrata faceva entrare la luce illuminando tutto il corridoio.Bibo estrasse una piccola chiave dal taschino del gilet e aprì la porta

"Ecco qua uccellino!Questa sarà la tua stanza.Le altre ragazze sono nelle altre stanze se hai bisogno di qualcosa.Se ti va cominci stasera"

Ginny entrò e si voltò a guardare Bibo "Grazie...dico davvero!"

Bibo sembrò soddisfatto e richiuse la porta col solito sorriso sulle labbra.Ginny cominciò a guardarsi intorno.La stanza era molto più grande di quella che aveva alla Tana,un grande armadio di legno scuro prendeva quasi tutta una parete.Un grande letto matrimoniale a baldacchino troneggiava in mezzo alla stanza e proprio davanti una toilette.Sopra al tavolo della toilette Ginny vide ogni tipo di cosmetico,profumo o crema. La stanza profumava d'incenso e la finestra vicina all'armadio le dava una luce soffusa

All'improvviso sentì bussare alla porta ed andò ad aprire.Tre ragazze la guardarono in modo curioso.Una di loro,che aveva lunghi capelli corvini e profondi occhi scuri le sorrise

"Ciao!Possiamo entrare?"

Ginny si fece da parte e le tre ragazze entrarono.La ragazza che aveva parlato si sedette sullo sgabellino della toilette,un'altra, che a Ginny ricordò molto Lavanda Brown,si sedette sul letto e l'ultima,che aveva un visetto dolce incorniciato da boccoli del colore delle castagne,rimase in piedi vicino alla bruna

"Bibo ci ha detto che eri qui...ti ha già dato un nome?"

Ginny le guardò un po' sorpresa e perplessa "Ginger...credo,ma continua a chiamarmi uccellino"

Le ragazze si scambiarono un'occhiata sorridendo e poi la bruna parlò di nuovo "Bibo adora i soprannomi,ne da uno ad ognuna di noi...e poi ne tiene uno suo da darci!Io sono Raven,per Bibo brunetta"

La ragazza che somigliava tanto a Lavanda si alzò e le tese la mano "Bloom,ma Bibo mi chiama stellina"

Ginny le strinse la mano e poi si avvicinò all'ultima ragazza che le fece un gran sorriso e le strinse la mano "Honey, alias dolcezza"

Ginny le sorrise a sua volta e si rivolse a tutte loro "Da quanto ho capito qui il proprio nome non si usa..."

"Dimenticalo!" le disse Raven "Tanto non ti servirà...e poi se siamo qui è per lo stesso motivo,no?"

Ginny corrucciò la fronte e Honey la precedette "Scappi anche tu da qualcosa,per andare alla ricerca di altro?"

"Sì"

"Oh,non essere sorpresa Ginger...siamo come te,per questo possiamo capirti"

Ginny si sentì immensamente tranquilla e sorrise come non faceva da tempo.Finalmente qualcuno che comprendesse il suo stato d'animo,qualcuno che non voleva sentirsi inutile,qualcuno come lei.Guardò ad una ad una le ragazze e scoppiò a ridere "Sapete,penso che stare qui sarà come essere a casa"

                                                                                                *

Ron scansò ancora un incantesimo del Mangiamorte e scivolò dietro ad una poltrona. Non avrebbe resistito a lungo.Era completamente sudato,sporco e pieno di ferite.Non aveva speranze contro quel mangiamorte,sembrava davvero indistruttibile.

Aveva provato ogni incantesimo,maledizione e quant'altro potesse fare,ma niente era riuscito a fargli nemmeno il solletico. Doveva cercare una soluzione in fretta se voleva uscire vivo da quella situazione,Doveva trovare Harry e insieme trovare l'Horcrux...non poteva finire così

Si rotolò velocemente dalla poltrona al divano lì vicino,puntò la bacchetta contro il Mangiamorte urlando qualche altro incantesimo.Ron imprecò.Neanche questi avevano funzionato. Rimpianse tutte le volte che aveva dormito in classe invece di ascoltare...

Ma dove diavolo è Hermione quando serve?

"Finite incantatem!"

Una voce a lui troppo familiare l'aveva appena salvato.Alzò piano la testa in direzione della porta. Hermione era lì,con la bacchetta ancora alzata e aveva lo sguardo fissò su qualcosa.Ron la guardò incredulo,poi si rese conto che la stanza era tornata ad essere di un azzurro pallido e voltò la testa verso il Mangiamorte

Il Mangiamorte però non c'era più,al suo posto la piccola fiamma blu galleggiava instancabile.Ancora molto scosso e sorpreso si alzò e ritornò a guardare Hermione che continuava a mantenere lo sguardo sulla fiamma,ma prima che potesse dire qualcosa Hermione cominciò a parlare come una macchinetta

"Fuoco fatuo,fuoco magico e eterno che può stuzzicare solo un senso alla volta,risulta perciò intangibile se visibile e viceversa.Può assumere diverse forme,l'unico modo per farlo tornare allo stato originario è fermarlo con l'incantesimo di blocco.Tuttavia gli studi condotti sono rari e ancora incerti..."

Hermione non accennò ad alzare lo sguardo

"....'fenomeni sconosciuti,volume 1,capitolo 12"

"Hermione?" Ron fece qualche passo incerto verso di lei.Aveva percepito un tremulo nella sua voce,sapeva che stava cercando di non piangere.Ma quando Hermione si decise ad alzare lo sguardo nella sua direzione le lacrime le avevano già coperto gli occhi.

Si guardarono un po' negli occhi e poi Hermione si abbandonò al pianto contro il petto di Ron.Lui la abbracciò forte mentre le accarezzava la schiena per farla tranquillizzare

"E' tutto a posto,Hermione.Tutto a posto"

Hermione si staccò da lui furente,continuando a piangere "TUTTO A POSTO? TUTTO A POSTO? POTEVI ESSERE MORTO!"

Ron la guardò un po' e poi la riprese tra le sue braccia e le sussurrò "Mi dispiace..."

"Avreste dovuto lasciarmi venire!"

"Non volevo ti succedesse qualcosa!"

"Nemmeno io volevo che succedesse qualcosa a te,però non ti ho impedito di andare!"

"...è diverso!"

"Non provare a rifilarmi uno dei tuoi discorsi maschilisti perchè giuro che non attacca..." sibilò piena d'ira

Ron non rispose,ma si limitò a stringerla ancora di più a sé e Hermione lo lasciò fare "Ho avuto paura" disse dopo un po',Hermione passò le sue braccia attorno al suo torace e appoggiò la testa sul suo petto. Rimasero così in silenzio per qualche minuto,in modo da scaricare tutta l'adrenalina acquisita in quelle ultime ore.

Dopo qualche minuto Ron si riscosse e le sussurrò "Hermione...non abbiamo altro tempo,dobbiamo cercare Harry"

Hermione tirò indietro la testa per guardarlo in viso "Dove lo hai lasciato?"

"Ci siamo divisi,è di sotto nel salone"

Hermione lo guardò con la paura dipinta in volto"Non c'era nessuno nel salone!"

"Che vuol dire non c'era nessuno?"

"Che ci sono passata prima,prima di venire qua...Ron,giù non c'è nessuno!"

Ron si staccò velocemente dal suo abbraccio,smarrito e confuso cominciò a correre lungo il corridoio e poi giù per le scale seguito da Hermione.Corse con la paura addosso e l'adrenalina a fior di pelle,e in un baleno arrivò nel salone. Deserto.

Cazzo!

Hermione lo raggiunse in pochi secondi ed entrò nella stanza,cominciando a guardarsi in torno velocemente.Ron era entrato nel panico e se ne stava fermo sulla soglia della porta a guardarla mentre passava in rassegna ogni piccolo oggetto.Hermione stava mantenendo il sangue freddo,e continuava la sua ricerca con scrupolosità,senza tralasciare niente.Ron la ammirò per questo,lui si sentiva perso e non riusciva più a pensare

Hermione,cosa farei senza di te?

Hermione si muoveva agitata tra gli oggetti,e con disperazione cercava ovunque.Le lacrime agli occhi le impedivano di vedere chiaramente.Si voltò furibonda verso Ron

"Vuoi muoverti da lì?Dammi una mano,cazzo!"

Non seppe dire se fu la voce di Hermione,o il fatto di averle sentito dire una parolaccia che lo riscosse.In un secondo le fu a fianco ad aiutarla nella ricerca,disperata e frettolosa.E ce l'avrebbero fatta.Perchè l'unione fa la forza.

                                                                                                *

Harry si passò una mano sulla fronte per asciugare le gocce di sudore ormai copiose. Era già passata un'ora da quando aveva scoperto il passaggio nella biblioteca,e non aveva smesso di correre da quando la maestosa creatura si era svegliata. Non poteva fermarsi,non aveva tempo,quel gigantesco serpente a due teste era dannatamente veloce e attaccava da due lati opposti.

Scansò ancora un attacco del serpente e continuò a correre.Si stava avvicinando sempre di più alla collana,se fosse almeno riuscito a distruggerla in qualche modo.

Corse senza fiato,corse per sfuggire a quella creatura.Ogni volta che faceva un passo in più verso la collana,una delle due teste lo attaccava e lo costringeva a tornare indietro.

Era esausto,le forze lo stavano abbandonando.Si guardò un po' intorno cercando una soluzione:sia la collana che l'uscita erano a metà strada.Non poteva perciò neanche sperare di tornare indietro.Qualcosa però catturò la sua attenzione,vicino all'uscita.

"Ron!Hermione!"

"Harry!" Hermione fece per correre da lui ma Ron la trattenne prontamente per un braccio.Il serpente sembrò essersi accorto di loro perchè puntò loro contro una delle sue teste.Entrambi trattennero il fiato per qualche secondo,poi si separarono velocemente mandando in confusione la bestia.

"Che miseriaccia è quest'affare?"

"E' un'anfisbena Ron,è scritto sul libro..."

"Dacci un taglio!"

"Ragazzi non è il momento più adatto per mettersi a litigare!Hermione,come lo uccidiamo?"

Mentre i tre parlavano,l'anfisbena continuava ad attaccare ora qui,ora là,cercando di prenderli.Alla domanda di Harry,Hermione assunse un'espressione grave e arrossì leggermente

"Beh...a dire il vero..."

"Cosa?A dire il vero cosa?" le urlò Ron

"...non ho finito di leggere il capitolo perchè tu,Ron,mi hai costretto a correggere i tuoi temi..."

"COSA?" urlarono in coro Ron e Harry

"Non è colpa mia!Avresti dovuto fare i temi da solo!E qualche cosa sulle anfisbene la so.."disse Hermione con la sua solita aria da saputella "E' un serpente a due teste,una ad ogni estremità,e può muoversi in due sensi..."

"...ma va,non me n'ero accorto!" disse ironicamente Harry

"...il rigonfiamento in mezzo al suo corpo è una sacca di veleno,e nonostante sia una creatura possente è estremamente veloce"

"Velenoso e veloce?!Oggi è il mio giorno fortunato!"

Hermione scagliò uno sguardo omicida a Ron"Comunque le sue scaglie sono le più dure di qualsiasi altro serpente,per questo gli incantesimi non funzionano!"

Harry e Ron si guardarono negli occhi terrorizzati,mentre Hermione cercò di schivare un altro attacco da parte del serpente.A quanto pare erano arrivati al traguardo.Era davvero la fine.

Ron improvvisamente scoppiò a ridere mentre Harry e Hermione lo guardarono confusi e sorpresi

"...scusate ragazzi,ma il fatto di dover morire perchè Hermione non ha finito un libro è la cosa più assurda del mondo!"

Hermione lo guardò male,mentre Harry piegò le labbra in un sorrisetto cercando di trattenersi per non offendere l'amica. Quando anche Ron si fu calmato dal suo attacco di risa,Harry fece un passo avanti

"Ok ragazzi,ho un piano!Dovete promettermi di fare tutto quello che vi dico!" gli altri due annuirono "Bene!Ron,appena io mi muovo corri,da una parte qualsiasi,facendoti vedere da una delle due teste" Ron annuì prontamente "Hermione,tu corri verso la collana,prendila e corri verso l'uscita!"

"Harry,ma se...."

"Ce la faremo Hermione!"

Anche Hermione annuì.Harry prese un bel respiro profondo e poi cominciò a correre verso il serpente. Contemporaneamente Ron si fece inseguire da una delle due teste,stando ben attento a non farsi prendere.Hermione scattò prontamente verso la collana.

Harry si fece notare dalla testa rimanente e cominciò a correre verso l'altra estremità.Arrivato a metà del corpo del serpente,si attaccò con piedi e mani all'enorme sacca contenente il veleno. Il serpente vedendolo fermo in un punto esitò qualche momento e poi lo attaccò.Harry non si mosse fino all'ultimo secondo. Quando infine si mosse,l'anfisbena non capì cosa fosse successo e infilzò il suo stesso corpo con le zanne acuminate.

La sacca di veleno si ruppe,facendo fuoriuscire il contenuto.Il corpo dell'anfisbena cominciò a sanguinare copiosamente,e la testa non riusciva più ad estrarre le zanne dal resto del corpo.La testa che inseguiva Ron cominciò a stridere dal dolore e dopo qualche minuto si accasciò su sé stessa.

Ron sorrise a Hermione,che aveva la collana in mano,trionfante.Dopo qualche attimo,si guardarono preoccupati.

Harry...

Corsero entrambi nel punto in cui l'avevano visto l'ultima volta.Harry era lì disteso,immobile,coperto da una sostanza scura e fluida.

"NO!"Hermione gli fu subito accanto e lo tirò su con fatica

"Non è...voglio dire..."

"Non ancora!Ron,il veleno è entrato nelle ferite,dobbiamo portarlo al S.Mungo subito!"

Ron non se lo fece ripetere due volte,aiutò Hermione ad alzare il corpo di Harry e in due secondi si smaterializzarono.

                                                                                           *

Draco percorse il corridoio a passo pesante e infuriato.Avrebbe voluto spaccare il mondo,avrebbe voluto fare una strage,avrebbe voluto uccidere Voldemort..se solo ne fosse stato capace.E lo avrebbe fatto per lei

per lei?!Andiamo Draco non ti sarai...

Un rumore di passi lo riscosse dai suoi pensieri e alzò prontamente il suo sguardo di ghiaccio sulla figura che si stava muovendo verso di lui.Una donna dai lunghi capelli scuri e lo sguardo da pazza,levigato da anni di prigionia,gli sorrise perfidamente

"E così il nostro caro Draco ha avuto la sua missione.Contento?"

Draco sbuffò sorpassandola "Non mi seccare!"

Bellatrix ridacchiò scuotendo la testa "E' così che ci si rivolge ad una povera zia?Sii più cortese"

"Il sangue che mi scorre nelle vene è l'unico legame che ho con te...nient'altro!"

Bellatrix gli voltò le spalle e fece qualche passo.I tacchi degli stivali risuonarono sulla pietra.Draco rimase a fissarla da sopra la spalla quando lei all'improvviso si bloccò sena voltarsi

"Corri dalla tua bella a dare la notizia,Draco,parti tra un'ora!"

Draco la guardò ancora mentre lei camminava senza esitazione tra le tenebre del corridoio.Voltò la testa solo quando non fu più visibile e sospirò a pieni polmoni. Stette qualche minuto immobile,al centro di quel corridoio senza fine,senza aver voglia di muoversi.

Abbassò piano il capo verso terra e poi improvvisamente si voltò in uno scatto furioso e tirò un pugno contro al muro. L'impatto fu così forte che la sua mano cominciò a sanguinare sulle nocche.Ritrasse la mano senza però riaprirla,probabilmente si era fratturato qualcosa.

Draco però non ci dette molto peso,nascose la mano ferita sotto al mantello in modo da non farla urtare al resto del corpo,e continuò a camminare impassibile verso la stanza dove una persona lo stava spettando.

Camminava con l'impassibilità dipinta sul volto,ma dentro si sentiva nel caos:il cuore gli batteva all'impazzata e mille sensazioni gli stavano attorcigliando lo stomaco...rabbia...tristezza...paura...amore?

Ne sei davvero...?No,Malfoy non puoi esserlo!

Camminò a passo svelto fino alla porta che più temeva di vedere in quel momento.Mise una mano sulla maniglia e sospirò prima di aprirla

Ashley se ne stava seduta sul letto,aspettando pazientemente.Appena vide Draco capì subito che c'era qualcosa che non andava e lo guardò allarmata.Draco le fece cenno di stare seduta e richiuse la porta dietro di sé

"Dobbiamo parlare..."

                                                                                            *

Hermione marciava su e giù per il corridoio da almeno un'ora.Era terribilmente agitata,e tutti quei camici bianchi e verdi non la aiutavano di certo a rilassarsi. Non sarebbe dovuto succedere,non avrebbe dovuto fare l'eroe come sempre. Quanto lo odiava quando faceva così.

Si passò nervosamente una mano tra i capelli e riprese la sua camminata lungo il corridoio,senza allontanarsi troppo dalla stanza in cui avevano portato Harry.Si sentì chiamare in lontananza e si voltò.

La signora Weasley con famiglia a seguito era appena all'inizio del corridoio e stava correndo disperatamente verso di lei.La raggiunse in pochi secondi e la abbracciò forte. Per qualche minuto nessuno ebbe il coraggio di dire niente. Si limitavano a guardare la porta che non accennava ad aprirsi presto. Poi il signor Weasley fece un passo avanti e si schiarì la gola

"Hanno detto qualcosa?"

Hermione sentì la gola praticamente secca,cercò di trattenere le lacrime "Di-dicono che è meno grave del dovuto...il ve-il veleno è entrato dalle ferite,e circola meno rapidamente...però..."

Hermione non riuscì a finire il discorso,Charlie la strinse in un abbraccio e la signora Weasley si lasciò sfuggire un singhiozzo. Nemmeno Fred e George si azzardarono a dire una parola. Dopo essersi un po' ripresa la signora Weasley si guardò intorno

"Ron?"

Hermione sentì una fitta al cuore. L'ultima volta che l'aveva visto aveva lasciato un buco sul muro a forza di prenderlo a cazzotti e due Medimaghi erano stati costretti a portarlo via per curargli la mano sanguinante,anche se non con poche proteste da parte del rosso che continuava a dimenarsi

"I-io...."

"LASCIATEMI STARE! HO DETTO CHE STO BENE!"

Tutti si voltarono verso quelle urla. Non poco distante da loro un Ron completamente rosso d'ira stava urlando contro alcuni Medimaghi che lo pregavano di calmarsi e di farsi accompagnare nel reparto per 'Forti Shock'. Ovviamente Ron si stava rifiutando categoricamente,e marciò a passo svelto verso di loro.

I medimaghi lo seguirono preoccupati e ansanti.Ron si girò di scatto urlando loro contro "MI VOLETE LASCIARE IN PACE?!"

Il signor Weasley lo sorpassò e si rivolse gentilmente ai Medimaghi "E' tutto a posto,è mio figlio,ci pensiamo noi ora grazie"

I medimaghi sembrarono confortati da quelle parole e li lasciarono. Il signor Weasley si voltò preoccupato verso Ron,che continuava a mantenere lo sguardo fisso a terra e la mascella serrata. Anche tutti gli altri lo guardavano in ansia,tutti conoscevano bene il suo carattere impulsivo. Solo una persona riusciva a calmarlo in quelle situazioni,solo lei sapeva tenergli testa.L'unica che poteva farlo ragionare,però, non era lì...

"Dov'è Ginny?" chiese con calma e con freddezza senza alzare lo sguardo.Tutti gli Weasley si scambiarono sguardi nel panico e anche Hermione li guardò in confusione.

"Ho-chiesto-dov'è-Ginny!" ripetè scandendo le parole una per una cercando di trattenere la rabbia

"Lei è...lei è..." la signora Weasley scoppiò a piangere e si buttò addosso al marito che l'abbracciò,battendole piano sulla schiena.Charlie fece un passo verso Ron e tirò un sospiro profondo

"Ginny se n'è andata!"

Ron tirò su la testa di scatto "COSA?"

"Ha lasciato una lettera...dice che non vuole più stare senza far niente,se n'è andata!"

"E VOI NON L'AVETE CERCATA?"

"Adesso stai calmo,Ron..è ovvio che l'abbiamo cercata,ma non la troviamo da nessuna parte!Stai calmo!"

"STAI CALMO?! STAI CALMO?! TI SEI BEVUTO IL CERVELLO? SE NON TE NE FOSSI ACCORTO SIAMO IN UN OSPEDALE PERCHE' IL MIO MIGLIORE AMICO E' TRA LA VITA E LA MORTE,LA MIA MIGLIORE AMICA E' IN PIENO SHOCK E MIA SORELLA E' SCAPPATA DI CASA!" fece un passo verso Charlie e lo guardò dritto negli occhi "PERCIO' NON DIRMI DI STARE CALMO!"

Nessuno osò fiatare,nemmeno Charlie se la sentì di rispondere. Hermione avanzò di qualche passo titubante e gli arrivò davanti.Ron la guardò negli occhi e Hermione gli rifilò un ceffone lasciandogli la guancia completamente infuocata. Ron si portò una mano sulla guancia sorpreso,e Hermione si tappò la bocca con la mano cominciando a piangere sommessamente.Tutti rimasero col fiato sospeso.

Ron però invece di infuriarsi ulteriormente sembrò calmarsi e rilassarsi,lanciando uno sguardo di conforto a Hermione,che cominciò a singhiozzare più forte e appoggiò la testa sul petto di Ron.

Ron la strinse in un abbraccio,appoggiando la testa sopra quella ricciuta di Hermione. Il resto degli Weasley non si mosse.L'atmosfera sembrava essersi gelata.

Il primo a parlare fu proprio Ron "Noi restiamo qui stanotte!E' inutile che stiamo tutti,tornate a casa.Appena sapremo qualcosa vi manderò un gufo"

La signora Weasley lo guardò un po' in ansia "Tesoro,forse dovresti riposare...è stata una giornata pesante"

"Io non mi muovo da qui!" il suo tono non accettava repliche,e anche Hermione,che aveva smesso di singhiozzare forte,aveva voltato la testa verso di lei con uno sguardo supplichevole.

Il signor e la signora Weasley si scambiarono un occhiata "D'accordo ragazzi,ma non esitate a chiamare se avete bisogno di qualcosa o se semplicemente volete andare a casa,ok?"

Sia Ron che Hermione annuirono e salutarono tutti loro,prima che gli Weasley lasciassero l'ospedale.Appena furono rimasti soli Hermione si voltò verso Ron e non riuscì a trattenere le lacrime.Ron la trasse a sé e la confortò in un abbraccio come aveva fatto precedentemente.

Dopo qualche minuto Ron la sollevò da terrà ed arretrò di qualche passo,per andare a sedersi sulla panchina situata davanti alla stanza di Harry,trascinando Hermione sulle sue gambe senza però farle muovere la testa dal suo ampio petto. Hermione non smise di singhiozzare per un bel po' e Ron continuò a accarezzarle in modo protettivo la schiena.

"No-non andiamo a casa,vero?"

"No"

"R-ron,è...è colpa mia?"

"No"

"Possiamo stare qui tutta la notte?"

"Si"

"Ron?"

Ron abbassò lo sguardo sul suo viso,che aveva finalmente lasciato il suo petto,e vide che era ancora rigato dalle lacrime,Si guardarono negli occhi,entrambi spaventati e scossi.Hermione strinse la maglietta di Ron con le sue piccole mani e si avvicino di più a lui,se possibile

"Ti voglio bene,Ron!"

Ron sorrise quanto poteva in una situazione come quella e fece si che le sue braccia fasciassero il minuto corpo di Hermione,cercando di trasmetterle tutto il calore e l'amore che il suo cuore emanava

"Ti voglio bene anche io,Hermione!"

                                                                                            *

Ginny si guardò allo specchio ripetutamente.Vedersi vestita a quel modo la faceva sentire strana,ma bene allo stesso tempo.Non aveva portato niente di diverso da una divisa scolastica per anni e se anche avesse potuto non avrebbe certo messo roba come quella.

Se mi vedessero adesso mamma,papà e fratelli li ucciderei tutti in un colpo solo!

Si sistemò ancora il corpetto,di un rosso acceso,che faceva sembrare i suoi seni molto più grandi e che fasciava alla perfezione il suo corpo piccolo e snello.La sua pelle candida si intravedeva tra la fine del corpetto e l'inizio dei pantaloni di pelle nera.A Ginny piacevano un sacco per via delle frange ai lati del pantalone.Facevano molto stile 'Far West',mantenendo però quello spirito sexy.

Ginny si stava ancora scrutando sorridente quando Bloom fece capolino nella stanza.Le si avvicino sorridendo entusiasta.

"Stai benissimo,Ginger!Sapevo che avevi la mia stessa taglia"

Ginny si girò verso di lei "Non so davvero come ringraziarti..."

"Non dire sciocchezze!Domani ce ne andiamo io,tu e le altre a fare un po' di shopping...devi rifare l'armadio se vuoi lavorare qui"

Ginny le sorrise e Bloom la scrutò un attimo "Ok,sei perfetta.Ora ricorda...numero uno:i clienti vengono qui in cerca di compagnia e divertimento,ed è questo il nostro compito..."

Ginny annuì convinta "...numero due:abituati ad essere toccata ed usata come un oggetto,perchè è solo questo che sei per loro..."

"Un oggetto!Capito!"

"...e numero tre:gioca con loro,seducili e falli divertire..ma non esitare a chiamare una di noi o Bibo se cercano di fare qualcosa di serio!"

"Qualcosa di serio?"

Bloom le mise una mano sulla spalla "Ginger,per quanto tutti gli uomini che frequentano il locale dicano il contrario,non siamo puttane!Siamo cameriere che fanno divertire gli uomini frustrati e niente di più!"

Ginny annuì di nuovo e Bloom notò l'insicurezza nei suoi occhi.Le fece un sorriso incoraggiante e la spinse fuori dalla camera.

"Siamo state tutte un po' nervose la prima volta...è normale!Ci farai l'abitudine!"

Ginny si voltò a guardarla "Lo so,voglio farlo e lo farò...grazie Bloom!" e così percorse il corridoio e scese le scale arrivando finalmente nel locale...

                                                                                                                                                                   *

E anche questo capitoletto è stato finalmente concluso!E' stata dura scriverlo,revisionarlo e convincersi che andava bene così perchè ho dovuto lavorare sotto diversi aspetti!!Intanto in questo capitoletto si svela la mia passione smisurata per i nomi -esattamente come la Rowling- a cui do particolare importanza di significato e di origine ^______^!Oltre a questo non potevo far mancare nelle mie storie la mia assoluta follia per la mitologia,e per le culture straniere!!!Insomma in questo capitolo c'è un gran casino!!Ma per rimanere in tema e chiarirvi alcune cose

1)Il nome Bibo è stato da me scelto in quanto il significato è 'bevitore' per cui mi serviva per sottolineare il suo aspetto e i modi di fare tipici di uno che non ci sta tanto ^____^!!Per gli altri nomi,avendoli messi in inglese,mi sembra inutile stare a spiegare!

2)fuoco fatuo e anfisbene sono figure mitologiche o comunque leggendarie,e non di mia fantasia.In particolare l'anfisbena è descritta anche in libri di storici famosi e fa parte della mitologia Egiziana.

3)la toilette in camera di Ginny non è il bagno ma,sembra strano anche a me,è chiamato così l'amplesso che spesso si vede nei film composto da specchiera,sgabellino e piccolo tavolinetto dove ci si trucca ^_______^

Chiariti questi punti direi che posso passare ai ringraziamenti.Perchè lo sapete che ci tengo a dire grazie...^________^

daisy05:Amora...ti capisco,anche io l'altro giorno avevo scritto una recensione di quelle belle impegnative...per capirci 'daisite pura'...e PUF,me l'ha cancellata!!!§_____§!!Nipota,lo sai pure tu che vado come le mine a scrivere..non mi fermo mai -la Zia si copre il visetto con le mani per la vergogna...non ho cominciato a scrivere né il prossimo capitolo di questa,né dell'altra fic- quindi appena posso posto -anche perchè c'è gente di Firenze che mi strozza se le faccio attendere...ricattatrici!!- ^________^!!!IO SADICA???? nu,nu,nu,nu,nu -la zia scuote il ditino- me essere solo furba!!!Se scrivo tutto subito poi dove sta il bello della storia?! -la zia batte le mani per la sua argomentazione trionfante- tu piuttosto scrivi!!Che sei una lumaca!!Baciotti

Ilpe:Oh,la nostra ciuccianespole è tornata a recensire?Quale onore!!Ila...ma cosa mi dici?Ma quale porno...dovevo solo esaltare il nostro Re in qualche modo,no? ^______-!!!Sono felice di averti catturato!!Però brutta zozza,non mi hai neanche salutato prima delle vacanze per far forca con Vicky...bada!Salutoni!!!

Merilyn;Curiosona mia...mi sa che con questo capitolo non ti sentirai per niente meglio!!Mi sentivo troppo in ansia io quando la scrivevo,quindi posso immaginare...!!Ma non preoccupe che prima o poi tornerà un po' di quiete...magari solo momentanea però ^______-!!!

MaryPotter92:Tesorino...sei scusata,per questa volta!!L'importante è che continui ad essere fedele ^_____-!!!Apparte gli scherzi,mi spiace per il tuo Dracuccio,ma capisci sono questioni di copione -anche perchè se ascoltassi le richieste si tutti non si andrebbe più avanti @_____@- perciò non disperarti!!Devo mettermi a lavoro presto col nuovo capitolo allora...non ho ancora scritto una parola!!!Bacetti

Gigia990:Amorissima,addirittura ucciderti? -la zia prende al volo un defibrillatore- uno...due...tre...vai!Il tuo cuoricino a ripreso a battere? Ma perchè voi dire tutti che me essere sadica?Nun è veru!!!§____§!Effetivamente quella di lasciare Herm a casa non è stata una mossa brillante...ma se fosse andato tutto liscio sai che noia!!^______-!!Comunque la mia natura malvagia ancora deve venire fuori....fossero questi i problemi!!! -la Zia si sigilla la bocca col nastro isolante per non farsi sfuggire nulla!!!- Niente anticipi,nulla di nulla!!!Mi lascio solo sfuggire una cosa riguardo a Ron...-la zia bisbiglia- prepara i coriandoli...!!!!Baciotti

Shout:Tu carissima mia,la devi abbozzare di fare commenti così lunghi,che poi mi tocca rispondere!!!E SOPRATTUTTO devi abbozzarla di scrivere quando sei sotto sclero!!!Le teste sono la media di tre e uno???!!Ma che troschi è?!Ma sei scema?Povera me cosa mi tocca leggere...sto per sentirmi male aiuto!!!Tu eres mala y fea,solo perchè dici queste ca**ate!!!Ma come fermare Ginny??No...lei deve andare via,sennò la storia non torna più!!!Eh ce ne saranno di cose da combinare insieme...effetto puzzle -da leggere puzzle ovviamente-....che strano però,a me i puzzle non sono mai riusciti!!Però in questa storia sto incastrando i tasellini alla perfezione -ma si dice tasellini o tassellini?boh...- me felice come un natale -perchè la pasqua mica mi piace tanto,ma il natale si!!-!!!Come farò a vivere senza i capelli rossi e fleshanti di quello del bus??No puedo vivir asì!!!!§______§.....perchè il Romolini non ha i capelli rossi??Ti saluto Occhio D'Ocra...besitos!

Moonlight rage:Grazie...mi fai arrossire così tanto che alla fine sembrerò una Weasley pure io...!!!Spero ti piaccia anche questo capitolo,e anche quelli a venire <----è un invito a leggerli tutti ^_______-!!!!

 

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Capitolo 8
*** Sleeping with you ***


Mai quando te lo aspetti

                 Mai quando te lo aspetti_Cap.8

Nobody wants to be lonely
Nobody wants to cry
My body's longing to hold you
so bad it hurts inside
Time is precious and it's slipping away
and I've been waiting for you all of my life....             

                     Ricky Martin & Christina Aguilera-Nobody wants to be lonely
 

Ron si sentì picchiettare sulla spalla,e ancora in dormiveglia non accennò ad aprire gli occhi.Solo quando il tocco si fece più pesante e insistente si costrinse a sollevare una palpebra.

Davanti a lui un giovane Medimago lo stava guardando con uno sguardo grave.Ron ricambiò lo sguardo preoccupato e poi lo spostò su Hermione che dormiva ancora beatamente adagiata sul suo petto.Il Medimago fece qualche passo avanti e parlò sottovoce

"Quando sarete entrambi svegli vi prego di venirmi a cercare..." se ne andò richiudendosi la porta della stanza alle spalle.

Ron avrebbe voluto lasciare che Hermione dormisse un altro po',infondo era stata una giornata pesante e avevano entrambi bisogno di riposo,ma la curiosità e la paura di sapere le vere condizioni di Harry lo stava uccidendo.Portò la mano sul viso di Hermione,rilassato dal sonno, e delicatamente cominciò ad accarezzarla sussurrando il suo nome.Hermione aprì lentamente gli occhi e dopo qualche minuto di smarrimento sorrise a Ron

Ron cercò di sorriderle in modo sincero,ma nel suo cuore si stava stagliando una guerra "Hermione...il dottor Lewis è venuto a svegliarmi..."

Il sorriso di Hermione si spense sulle sue labbra rosse e Ron percepì la sua agitazione dall'irrigidimento del suo corpo.Le passò una mano sul viso,accarezzandola dolcemente "Non mi ha ancora detto niente.Andiamo a cercarlo ora,ok?"

Hermione annuì ancora un po' sotto shock e si alzò lentamente dalle gambe di Ron.Quando anche lui si fu alzato,cominciò a massaggiarsi i muscoli delle gambe,intorpiditi dal peso di Hermione durante tutta la notte.Ron la prese per mano e insieme si avviarono titubanti verso la stanza ed entrarono.

Il dottor Lewis era ai piedi del letto di Harry e li stava aspettando.Ron e Hermione si voltarono istantaneamente verso Harry.Stava disteso sul letto,con gli occhi chiusi e più pallido che mai.Era circondato da Medimaghi che trafficavano qua e là con strani marchingegni.Ron percepì la mano di Hermione tremare nella sua.La strinse forte.

Si avvicinò al dottore trascinando Hermione per la mano.Il Medimago li prese da parte "Sentite,non c'è molto da dire in effetti..."

Hermione si portò una mano alla bocca e Ron balbettò incerto "Vuole dire che...che è..."

"No,non ancora per lo meno!Lo avete portato in tempo e abbiamo potuto succhiar via abbastanza veleno...ma è comunque stato in circolo e...non si è ancora svegliato da prima che svenisse e non so se lo farà..."

Hermione ritirò la mano dalla bocca "E' in coma?"

Il medimago si voltò verso di lei sorridente "Sei babbana tu,eh?Ho sentito usare questa parola da alcuni di voi.Beh,se può essere più chiaro per te,sì possiamo anche chiamarlo coma" Hermione si lasciò scappare un singhiozzo e Ron le passò un braccio attorno alle spalle "Tuttavia le condizioni sono stabili,e neanche più di tanto gravi...potrebbe risvegliarsi a giorni,forse a ore"

"Lei esclude che possa durare di più?"

Lewis gli sorrise "Io sono ottimista!"

Hermione e Ron annuirono e lanciarono un'ultima occhiata ad Harry prima di uscire dalla stanza.Si ritrovarono di nuovo nel grande corridoio bianco e vuoto.Vuoto come loro in quel momento.Ron abbracciò Hermione,già sull'orlo delle lacrime,e lei gli passò le braccia attorno al collo

"Ce la farà vero?"

"Certo...certo che ce la farà Hermione,hai sentito cos'ha detto il dottor Lewis,no?"

"Dovremmo mandare un gufo ai tuoi!"

"Si...adesso andiamo"

Ma nessuno dei due si mosse da quella posizione.Sapere di esserci l'uno per l'altra in un momento come quello era il più grande conforto che potesse esserci.Hermone appoggiò la testa sulla spalla di Ron e lo guardò negli occhi.Ron la guardò seriamente e le spostò una ciocca di capelli dietro l'orecchio

"Dovremmo andare...a mandare il gufo,intendo!"

Ron slacciò l'abbraccio e fece cenno ad Hermione di andare.Cominciarono e percorrere insieme il grande corridoio bianco

"Ron?" si voltò verso di lei "Dopo io...dopo io voglio andare a casa"

"Ci andiamo quando vuoi!Dirò ai miei di stare qui"

Hermione annuì e ritornò a guardare il corridoio davanti a lei che mai le era sembrato così triste e lugubre.Ron la guardò dalla coda dell'occhio e sospirò.Guerra aperta,battaglie iniziate ed è così che ci si sente:impotenti!

                                                                                      *

"Ti ha dato una missione?"

"Sì"

"Che tipo di missione?"

"Una missione!"

"Draco Malfoy,ti ho fatto una domanda!"

Draco sospirò.Se ne stava appoggiato ad una parete fissando il muro davanti a lui.Ashley,seduta sul letto,aspettava con ansia la sua risposta.

"Non mi manda ad uccidermi!"

"Non ti ho chiesto cosa non ti manda a fare!"

Draco sbuffò e si alzò dalla parete. Raggiunse Ashley in due passi,le prese per le spalle facendola alzare e la guardò fissa negli occhi "Ascoltami bene,se non voglio dirtelo non è perchè mi diverto a fare giochetti e a tenermi i miei segretucci,è perchè so,e fidati lo so,che ne soffriresti"

Ashley spalancò gli occhi e sussurrò "Come si chiama?"

"Chi?"

"Lei..quella che ti ha mandato a prendere!"

"Come..."

"Come lo so?Svegliati Malfoy,pensi davvero che in tutti questi anni non abbia imparato quali tipi di missioni esistono?Mi credi davvero così stupida?Esiste solo una cosa che può farmi male quanto vederti ucciso!"

"E cioè?"

Gli occhi di Ashley si riempirono di lacrime "Saperti con un'altra..."

Draco la fissò a bocca aperta senza sapere cosa dire.Ashley non interruppe il contatto visivo ma dopo un po' fu costretta a cedere ed abbassò lo sguardo.Fu allora che notò il sangue sulla pelle di Draco

"che ti è successo alla mano?"

Draco la ritrasse velocemente "Niente!"

Ashley rialzò lo sguardo dura "Vuoi cominciare a dirmi la verità oggi o devo darti del Veritaserun?"

"Non lo faresti mai!"

Tirò fuori una boccetta dai seni "Dici?"

"Tieni quella roba lì in mezzo?"

"Non cercare di sviare il discorso!"

Draco sbuffò sonoramente e cominciò a sbraitare "Bene! Bene! Vuoi sapere cosa succede?Perfetto!La risposta è sì,la mia missione prevede che vada a prendere una ragazza che,per la cronaca,mi odia dai tempi della scuola e per farle avere fiducia in me probabilmente dovrò anche scoparmela! Risposta numero due: sì! Sì che ho pensato a non accettare,ma quello stronzo là fuori ha minacciato di farti uccidere se non l'avessi fatto e per ultimo alla mia fottutissima mano non è successo niente,ho dato un pugno contro al muro per la disperazione,perchè io non so più che cazzo fare!"

Ashley assistette al climax di Draco in silenzio,mentre qualche lacrima le sfiorava il viso. Adesso Draco stava respirando affannosamente guardandola negli occhi in disperazione.

Ashley camminò a passo deciso verso di lui e si attaccò alle sue labbra in un bacio passionale.La risposta di Draco non tardò ad arrivare.

Si baciarono diversi minuti con una passione ardente.Le mani che si muovevano veloci sui loro corpi.Le labbra bollenti imprigionate insieme.Ashley si staccò dalle labbra di Draco e come un soffio leggero

"...fai l'amore con me,ti prego!" Draco la guardò a sua volta e rimase un po' interdetto,lei lo baciò di nuovo senza aspettare di sentire la sua risposta

Quella richiesta non era stata una domanda,ma una supplica,un bisogno.Il bisogno di sentirsi,di sapere che niente vale qualcosa senza l'altro,di stare insieme semplicemente.

Draco fece scivolare le sue mani sul suo corpetto cominciando a slacciarlo.Lo lasciò cadere lentamente a terra e si voltò verso Ashley per baciarla ancora.Dopo vari baci bollenti,Ashley si staccò e senza smettere di guardarlo negli occhi sbottonò ad uno ad uno i bottoni della sua camicia.Faceva scorrere le sue dita tra la stoffa molto lentamente e con fare sensuale.

Arrivata all'ultimo bottone,risalì le mani con altrettanta lentezza e delicatamente fece scivolare giù la camicia dalle spalle di Draco.Gli baciò il petto candido e caldo,mentre lui le passava una mano tra i capelli scuri. Fece scivolare i pantaloni giù dalle gambe snelle e lunghe per poi fare lo stesso con quelli di Draco.

Draco cominciò a lasciare una scia di baci sul suo viso e sul suo collo,facendo viaggiare le sue mani delicatamente sulla sua schiena,fino ad arrivare all'allacciatura del reggiseno.La guardò negli occhi prima di toglierglielo.Ashley arrossì appena sotto il suo sguardo,ma Draco la baciò vicino all'orecchio prima di sussurrarle "Non vergognarti,sei bellissima!"

Ashley gli sorrise e lasciò completa libertà alle sue grandi mani calde,che le davano piccole scosse elettriche ovunque la toccassero.Draco la fece stendere sulla schiena prima di togliere gli ultimi vestiti rimasti. E prima di iniziare un piccolo bacio a fior di labbra

"E' la prima volta per me..."

Ashley lo guardò sorridendo ironicamente "Certo,perchè con la Parkinson ci sono andata io"

Draco si piegò ancora di più su di lei,fino ad essere ad un centimetro dalle sue labbra "Non sto parlando di sesso...è la prima volta che faccio l'amore!"

Ashley lo guardò sorpresa e poi gli sorrise tra le lacrime,prima di baciarlo con passione e di perdersi insieme in un turbinio di emozioni che nessuno dei due aveva mai provato prima.Scoprire insieme un sentimento nuovo e così grande da gestire,ma anche così incredibilmente bello se vissuto a pieno.

E con un sacco di emozioni contrastanti nel cuore,nell'anima e nel corpo divennero una cosa sola.

                                                                                     *

Ginny stava servendo nel locale,vestita nei suoi pantaloni di pelle e un succinto top viola.Le era bastato meno di un giorno per diventare abilissima a gestire i clienti e a servire,si muoveva tra i tanti tavoli con agilità ma allo stesso tempo con fare sensuale.Sorrideva a tutti quelli che le facevano i complimenti

Passò vicino ad un tavolo a cui stavano seduti diversi uomini.Bevevano e ridevano tra loro.Quando Ginny li affiancò uno di loro la prese per i fianchi bloccandola

"Raily,mi hai spaventato!"

L'uomo,che non doveva avere più di trent'anni,le sorrise "Come potevo stare senza la mia cameriera preferita?"

Ginny gli sorrise a sua volta e si sedette sulle sue gambe "Tesoro,io dovrei finire di servire" e fece un cenno con la testa verso il vassoio che teneva in mano

Raily cominciò a baciarle il collo facendola ridere e le sussurrò contro la sua pelle "Chiama qualcun'altra al tuo posto!"

Ginny ridacchiò ancora e fece un cenno a Raven,che stava servendo lì vicino.Si avvicinò e prese il vassoio di Ginny "Grazie Raven!"

"Di nulla tesoro"

Ginny tornò a guardare l'uomo che non aveva smesso di baciarla in modo sensuale,si accomodò meglio sulle sue gambe e anche lei prese a baciarlo.Ginny sapeva bene che Raily e banda non erano tipi per niente raccomandabili e giravano ovunque per Notturn Alley ed era perciò facile sapere informazioni utili da loro.

Mentre Ginny era impegnata con Raily,la banda attorno a loro rideva e chiacchierava del più e del meno.Ginny però sentì distintamente una frase provinere da quel fracasso

"Avete sentito di Harry Potter?"

"No,che cosa è successo"

"E' ricoverato al San Mungo..pare che sia svenuto da almeno un giorno intero"

Ginny si staccò velocemente dalle labbra di Raily "Che ti prende,Ginger?"

Ma Ginny non l'ascoltava nemmeno più,tanto era rimasta shockata,si alzò di scatto e prese il bavero della camicia all'uomo che aveva parlato

"Come lo sai?"

L'uomo la guardò sconvolto "Co-cosa?"

"Di Harry Potter!Come lo sai?"

"Mio...mio fratello è nella stanza accanto al San Mungo!Me lo ha detto lui!"

Ginny lasciò la presa sconvolta e si guardò intorno in confusione,poi riprese tra le mani la camicia del tizio

"Che numero di stanza è?"

"qua-quattordici...quella di mio fratello è il quattordici!" Raily continuava a tenerla per i fianchi e a dirgli di calmarsi ma lei si divincolò velocemente dalle sue mani lasciandolo di stucco e si diresse al bancone,sul quale Honey si stava esibendo in una danza sensuale.Diversi ubriachi la guardavano ballare e le fischiavano in approvazione.Ginny li scansò e le tirò i pantaloni

"Dov'è Bibo?"

"Non lo so...guarda nel retro!"

Ginny montò sul bancone e passò le gambe dall'altra parte,rovesciando qualche bicchiere e rompendo qualche boccale di birra.I tacchi degli stivali fecero alzare una gran quantità di polvere quando ritoccarono terra.Aprì una porticina che stava appena dietro il muro del bancone e vi si precipitò dentro.

Bibo stava prendendo parecchie scatole di whiskey incendiario e per poco non le fece cadere tutte quando vide Ginny sulla soglia della porta,con la faccia stravolta dalle lacrime

"Che succede uccellino?"

"Bibo..ho..ho bisogno di un paio d'ore!Devo andare al San Mungo!"

L'ometto non si scompose e rimase allegro come sempre "Oh,vai allora...non vorrai far aspettare qualcuno"

Ginny gli sorrise e lo ringraziò con uno sguardo.Bibo gli fece un cenno di assenso in risposta e lei con un sospiro si smaterializzò.

                                                                        *

Ashley aprì piano un occhio.C'era uno strano rumore ritmico che l'aveva fatta svegliare.Fece scorrere la sua mano su qualcosa di morbido e caldo,poi aprì anche l'altro occhio.E allora si ricordò tutto.

Alzò piano la testa per incontrare lo sguardo di ghiaccio di Draco.Appena verde e azzurro si incontrarono Ashley sorrise ed incrociò le dita della sua mano con quella grande e calda di Draco.

Il ritmo del cuore di Draco,che l'aveva svegliata,la tranquillizzava e delicatamente riappoggiò la testa sul suo petto,senza smettere di guardarlo.

"Ashley..io...io vorrei dirti che...insomma io ti..."

"Non dirlo!" Draco la guardò confuso ma Ashley lo precedette "Non dirlo,non finchè non ti sentirai pronto per farlo!...Solo...non dirlo mai a..."

"Mai!Te lo prometto!"

Ashley sorrise ma la sua felicità abbandonò presto le sue labbra "Tra quanto devi andare?"

"mezz'ora fa!"

Ashley rise "Qualcuno dovrà imparare ad essere un po' più veloce"

Anche Draco le sorrise di rimando "Non mi sembrava che ti stessi annoiando coi miei tempi"

Ashley rise ancora e si sistemò meglio il lenzuolo attorno ai seni.Rotolò sul fianco fino a finire sopra a Draco,gli passò un indice sopra le labbra piene e lo baciò dolcemente.Con una delicatezza che Draco non aveva mai avuto la fece distendere sulla schiena,senza staccare le loro labbra da quell'infuocata passione.

I loro corpi a contatto,le gambe intrecciate tra di loro,le palpebre chiuse ad assaporare il momento.Draco fece scivolare la mano sulla gamba di Ashley,stretta attorno al suo bacino,facendola rabbrividire di piacere.

Ashley si staccò dopo qualche minuto "Devi andare!"

Draco la guardò negli occhi e sospirò in rassegnazione.Si alzò dal letto ed infilò i boxer che aveva appena raccolto dal pavimento.Si mise in piedi con fatica e cominciò ad infilarsi i pantaloni.Intanto Ashley si era seduta sul letto e con una mano teneva il lenzuolo,tirato fin sopra il seno,pudicamente.

Dopo aver raccolto anche la camicia ed averla infilata,Draco si sedette sul bordo del letto,guardando Ashley con rassegnazione.Lei strinse a sé il lenzuolo con le braccia e cominciò ad abbottonare la camicia del ragazzo.

Draco la guardava come se fosse la cosa più bella che avesse mai visto,mentre lei era completamente impegnata sui bottoni,qualche ciocca che le scappava da dietro l'orecchio e le labbra rosse per i baci infuocati.Draco le portò distrattamente un ricciolo dietro l'orecchio,continuando a contemplare il suo viso perfetto.

Ashley alzò lo sguardo verso di lui quando sentì la sua mano sfiorarle la pelle del viso e gli sorrise dolcemente.La mano di Draco si fermò sulla sua guancia e la attirò verso di sé per unire le labbra con le sue.

"Non vorrei andare..."

"Lo so" sussurrò dolcemente "Quando tornerai?"

Draco sospirò e distolse lo sguardo dal suo "Non so...potrebbero anche volerci dei mesi.."

Ashley sorrise tristemente "Credi davvero che ci metterà molto a resistere ad un Malfoy?"

"Te l'ho detto,mi ha sempre odiato!" Draco si alzò "Devo andare,davvero!"

Ashley lo guardò un attimo,poi distolse lo sguardo lasciando che una lacrima le solcasse il viso e si distese sul letto portando il lenzuolo con sé

"Sarò qui ad aspettarti,lo sai!"

"Sì...sì,lo so!" Draco mise una mano sulla maniglia dandole le spalle.Aprì lentamente la porta ed uscì.Appena Ashley vide la porta completamente chiusa si lasciò scappare un singhiozzo.Tirò il lenzuolo alla belle e meglio e vi ci si raggomitolò dentro.Come una bambina che ha paura del buio,si fece piccola piccola rannicchiandosi nel letto.

Aveva,per una volta nella sua vita,assaporato la felicità.Aveva scoperto un sentimento nuovo,aveva fatto crollare la sua maschera di diamante.E Voldemort le stava portando via tutto questo....

"Te la farò pagare,stronzo!"

                                                                              *

Ginny si materializzò nella stanza di Harry con gli occhi chiusi.Non aveva il coraggio di aprirli e vederlo lì,immobile,steso sul letto come senza vita.Intorno a lei tutto era nella quiete.Percepiva solo un riecheggiare di passi proveniente dal corridoio

Ingoiò il vuoto un paio di volte prima di aprire un occhio con lentezza assoluta.Ma appena lo vide una lacrima non poté fare a meno di lasciare i suoi occhi per accarezzarle morbidamente il viso.

Si avvicinò tremando al letto di Harry e si inginocchiò al suo fianco.Lo guardò attentamente dall'alto al basso e un tremulo le passò sulle labbra.Alzò la sua mano con timore e lentamente andò a toccare quella di Harry e poi la prese tra le sue.La sua mano,grande e calda,la rassicurò come niente al mondo.

"Hai dovuto fare l'eroe anche questa volta,non è vero?" Ginny aspettò pazientemente una risposta che non sarebbe mai arrivata.Dopo qualche minuto appoggiò dolcemente la testa vicino a quella di Harry. Cominciò a piangere silenziosamente,con gli occhi scuri persi nel vuoto

"Mi dispiace!Non sono rimasta a casa,come ti avevo promesso,ma io non posso più stare a guardare.Sai,nel locale dove lavoro riesco ad avere un sacco di informazioni...ho..ho qualche nome di Mangiamorte e...oh per favore Harry svegliati!"

Ginny si fermò un attimo per tornare a guardare il ragazzo dagli sfavillanti occhi verdi,ora coperti dalle palpebre leggere,come se la supplica che aveva appena fatto potesse veramente servire a farlo risvegliare accanto a lei.

Gli occhi umidi si riempirono di lacrime impedendole di vedere chiaramente,buttò la testa sull'ampio petto del ragazzo.La schiena scossa dai singulti e i capelli rosso fiamma che le ricadevano liberi sulle spalle color latte.

"Io ho bisogno di te,Harry!Me l'hai promesso...me l'hai promesso...!"

Passarono diversi minuti nei quali Ginny non smise di singhiozzare sul petto del ragazzo.Solo quando senti scattare la maniglia della porta si tirò su di scatto,ancora col volto coperto da lacrime amare.

Il dottor Lewis la guardava a bocca aperta,ancora sulla soglia della porta.Dopo un attimo di smarrimento se la chiuse alle spalle e si avvicinò a lei

"Tu devi essere un'altra Weasley" il giovane dottore passò il suo sguardo ai capelli di Ginny,mentre lei annuiva "...sei...sei Ginny,vero?"

Ginny rimase basita "E lei..lei come lo sa?"

"Tua madre è qua fuori che piange alternativamente sul nome di Harry,di Ron e il tuo!" disse stancamente "Devi essere tu,quella scappata di casa,no?"

"Per favore...non dire che sono qui!"

Il dottor Lewis le sorrise "Non sei un po' troppo giovane per fare la donna indipendente?"

"E lei non è un po' troppo giovane per fare il dottore?"

"Colpito e affondato!" le sorrise "In effetti sono il dottore più giovane di tutto l'ospedale,con i miei appena ventidue anni"

Ginny lo guardò strano "...sta per caso facendo il galletto con me?"

Il dottore rise "Non credo...scommetto che il signorino qui presente si risveglierebbe in un baleno solo per cazzottarmi!"

"Come fa a sapere.."

"Smettila di darmi del lei...mi fa sentire vecchio!Mi chiamo Nathan" le tese la mano con un sorriso,ma Ginny non accennò a stringerla e il dottore la ritirò dopo qualche minuto di silenzio "Giuro che la mia mano non morde"

"Come posso fidarmi di lei?"

Nathan sorrise di nuovo "Il fatto che non sia già fuori a raccontare tutto ai tuoi genitori?"

All'improvviso sentirono bussare alla porta.La voce di Molly si spanse nell'aria "Dottor Lewis?"

Il dottore si voltò verso Ginny "Forza,vai!"

"Come?!"

"Smaterializzati...veloce!"

Ginny lo guardò sorpresa ma poi gli sorrise "Grazie...Nathan!"

                                                                                  *

Hermione si alzò dal divano dopo diverse ore passate a piangere.Quando alzò lo sguardo cercò Ron con gli occhi gonfi dalle lacrime,ma di lui non c'era traccia. Diede una rapida occhiata in cucina,la luce era spenta ed ogni cosa al proprio posto.Cominciò allora a salire lentamente le scale.Il suo passo stanco e il suo corpo segnato dalla stanchezza che aveva accumulato durante la giornata ricadeva sulle gambe. Sentiva gli occhi bruciare,rossi e irritati dal pianto.

Passò davanti alla loro camera,la porta era chiusa e decise di proseguire. Andò in bagno e si infilò la camicia da notte. Diede una rapida occhiata allo specchio,ma dopo aver visto in che condizioni fosse il suo viso distolse lo sguardo.Fece scivolare le mani sul rubinetto e raccolse un po' d'acqua con le mani,quanto bastava per sciacquarsi la faccia.

Uscì dal bagno e guardò la porta della camera indecisa sul da farsi.Sapeva che probabilmente Ron si stava rodendo il fegato e non si sarebbe sorpresa se lo avesse trovato a dare testate contro al muro.Decise che era meglio andare e con un sospiro spinse lentamente la porta.

Ron era già a letto,supino.Fissava il soffitto come fosse la cosa più interessante vista in tutti la sua vita.Era ben consapevole che Hermione era entrata,ma non si voltò a guardarla,né gli diede segno di averla notata.Se ne stava lì semplicemente a rimuginare su quello che era accaduto

Hermione si avvicinò al letto e si sedette sul bordo continuando a guardarlo.Si sentì un po' a disagio,senza sapere bene cosa dire.Non voleva che si arrabbiasse,non ora che Ron sembrava essersi calmato. Gli posò delicatamente una mano sul braccio.Appena le dita di Hermione toccarono la sua pelle Ron scattò come una molla

"E' falso" disse senza distogliere lo sguardo dal soffitto

Hermione non capì a cosa si stesse riferendo ed esitò un attimo "Come?"

"l'Horcrux!E' falso!...Harry sta rischiando la vita per niente"

Hermione rimase basita a quelle parole.Si voltò di scatto a guardare la collana che Ron aveva poggiato sul comodino e la prese tra le mani. La guardò attentamente,i suoi occhi scorrevano veloci di pietra in pietra.Ad un certo punto le vide...incise sul metallo

Questo è il secondo...R.A.B

Le venne improvvisamente una gran voglia di piangere.Ripose la collana esattamente dove l'aveva trovata con gesti scattosi.Cercò di trattenere le lacrime facendo dei grossi sospiri e mordicchiandosi le labbra di tanto in tanto.Ron la guardò con la coda dell'occhio con amarezza e si tirò su a sedere,senza però guardarla negli occhi

"Non saresti dovuta venire..." la sua voce roca la fece scattare

"A quest'ora saresti morto se non fossi venuta!" disse Hermione con un tremulo nella voce

"Ma avresti potuto esserlo anche tu....cosa avrei fatto se te ne fossi andata anche tu?"

Questa volta Ron aveva alzato lo sguardo e si perse nella profondità degli occhi di Hermione. Nessuno dei due riuscì a sciogliere quel contatto,troppo persi a guardarsi nell'anima.

Non si resero neanche conto dei loro movimenti,lenti e calmi,e di quanti centimetri erano rimasti tra loro.E fu un attimo.Le loro labbra si unirono in un bacio

Un bacio iniziato come qualcosa di incerto,di dolce e timoroso.Un bacio che crebbe in uno sfocio di frustrazione,di impotenza e di disperazione.Un bacio bisognoso di affetto,di sentirsi uniti.

Un bacio che fu il primo ma non l'ultimo.

Ron appoggiò delicatamente le sue mani sui fianchi di Hermione,portandola giù con sé e facendola stendere sulla schiena.Le labbra come incollate dal desiderio.Le mani che vagavano veloci l'una sul corpo dell'altro,portandosi dietro vestiti di troppo.

Normalmente in una situazione del genere le orecchie e la nuca di Ron sarebbero già diventate rosse e le guance di Hermione rischierebbero di andare a fuoco.Ma non era più il momento di imbarazzarsi

Era il momento di stare insieme,Di stare insieme per bisogno.Bisogno di non sentirsi soli,di poter contare su qualcuno.Bisogno di sentirsi uniti

E tra la disperazione e il bisogno Hermione e Ron non potettero far altro che unirsi.

                                                               *

 

Tra le scartoffie spunta una manina trionfante!!Ce lo fatta,la Zia non vi ha deluso nemmeno questa volta,riuscendo a completare un capitoletto in meno di una settimana -la Zia Funkia indossa un costume da supereroa ^____^ - nonostante l'ispirazione e il caldo remino contro!!

So che l'ho già scritto nell'altra fic,ma se qualcuno leggesse questa e non l'altra -cosa che trovo alquanto impossibile- mi sembra giusto dirlo.ho trovato un sito interessante per quanto riguarda la discussione che si instaura spesso su chi a gli occhi di quale colore o discussione del tipo. In questo sito http://www.hp-lexicon.org/wizards/wizards_list.html trovate tutti i maghi dalla A alla Z con descrizione allegata.Per quanto riguarda Ron per esempio dove dice che ha gli occhi blu c'è accanto una sigla che indica un intervista che J.K.Rowling ha fatto.Sono andata personalmente a leggerla e a controllare.Per altri,come Ginny per esempio,ritrovate semplicemente la sigla del libro in cui è scritto.

Dopo di ciò,questa volta devo darvi ragione...sono sadica!!!Ma questo non è ancora niente bimbetti miei,quindi non ci rimanete troppo male adesso,anzi cominciate ad abituarvi!!Certo non sarò tragica come qualcuno di mia conoscenza -la persona in questione SA a COSA mi riferisco- diciamo che non sarò buonissima ma neanche perfida fino in fondo.

La mia cavia mi è rimasta un po' perplessa sulla storia di Ginny e Raily.Non pensate che lei si stia dando alla pazza gioia,assolutamente no!Ginny ha solo bisogno di informazioni per aiutare Harry e di soldi per vivere,e ha trovato delle persone che possono darle l'uno e l'altro con facilità.

Penso sia tutto

Merilyn:Nuuuu,io non voglio morto nessuno dei miei recensori,quindi resistete!!Come ho già spiegato...è vero sono un tantino sadica,ma cosa ci vuoi fare mi piace la suspance!!Pensa che questo capitolo mi ha fatto essere molto triste...

Shout:Brutta puzzona,che sei partita per l'Irlanda -pure iooooooooooo- e non puoi leggere il mio capitolo!!Altro che commenti alla Silvia ora mi tocca star senza per due settimane!!E ti sei persa pure la parte più bella!!Che trozskij!!!Ma come?!Mi perdi tutti i capitoli di cui ti narravo sul diciotto,quando scrivevo ancora come una mitraglietta...poerina!!Amorino aspetto con ansia il tuo volver a casa!!

daisy05:Amooooooora!!!Oggi me di fuorissimo,avere dormito poco!d'altronde se si sta fino all'una a cercare di finire un capitolo può anche succedere!Ed ecco che mi tocca riprendere su il discorso:ma di fronte a cosa ti vuoi inchinare?!Non c'è proprio nulla di fantastico nelle cose che scrivo,altro che maestria!!!Amora mi spiace che nello scorso capitolo volessi spodestare Herm dal petto di Ron...ma mi sa che oggi la devi togliere da ben altra occupazione -ovviamente noi siamo già in fila anche per quello-!!Amora,mi dispiace per il Potter ma -come dici te per sviare il discorso Ron capelli neri- è esigenza di copione!!Tanti baciottoni nipota mia!!!

Gigia990:Nipota ma dove sei sparita??? -la zia prende al volo un binocolo- non ti si vede più!!Ti hanno distrutto in questa settimana eh?!Se sei sensibile quanto me,che piango per tutto,in questo capitolo sei spacciata!!Io cerco di non fare la cattiva ma non ce la faccio!Però hai visto che c'è un momento tanto aspettato -Ah il nostro Ronnie sta diventando un uomo- ma non è ancora finita...non è per niente iniziata a dirla tutta!!Sono contente che le bimbe e Bibo ti diano l'idea del coyote ugly perchè l'idea era un po' quella -me riuscita nel mio intento-!!Baciottoni amora!!

Ilpe:Ila ti devo troppo ringraziare,che ormai sei diventata la mia cavia!!Povera che te lo leggi tutto a pezzetti!!Dici sempre le stesse cose ma io mi accontento benissimo!!

MaryPotter92:Tesorino mio!!!Credimi mi dispiace tanto di far succedere tutte queste cose tristi,ma è indispensabile!!Hai ragione della scena dell'ospedale di R/Hr è piaciuta un monte pure a me!!Amorottola credimi che mi fa piacerissimo vedere che scrivi sempre -hai un bel coraggio a leggerti tutto questo malloppone- e mi fa ancora più piacere averti conosciuto!!!Bacissimissimi!!

robertina 95:Ma grazie stellina!!!Puoi contarci che la finisco...non abbandono mai una fic!!

Zukky:Mi pare che ogni tuo desiderio in questo chap sia stato esaudito!d'altronde non c'è verso di tenerti nascosto nulla!!!!Zucchina mia lo sai bene che la mia fonte d'ispirazione sei tu...come rompi te non c'è nessuno!!Tra l'altro ti sei fatta riconoscere come sempre che la Day mi ha detto che non pensava tu fossi così scalmanata!!Amorino oggi per i ringraziamenti sono fiacca,ma ricordati che ti amo troppo!!

mem:Mi fa piacere che tu abbia avuto la pazienza di leggerti anche questa fic!!!Ah la mitologia,bello sapere che c'è qualcun altro interessato!!Me è proprio fissata!!!Per quanto riguarda il nostro re...mi sembrava giusto esaltarlo in qualche modo!!!

 

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Capitolo 9
*** Quitness...for the moment ***


Mai quando te lo aspetti

              Mai quando te lo aspetti_Cap.9

All my life I've been waiting
For you to bring a fairy tale my way
Believing in a fantasy widthout meaning
It's not okay I don't feel safe                     Anastacia-Left outside alone

 

Hermione strinse gli occhi ancora chiusi dal sonno in una smorfia di dolore.Si sentiva come se qualcosa la stesse schiacciando,soprattutto sullo stomaco.Portò lentamente una mano all'altezza della pancia,ma non incontrò la sua pelle.Sopra di lei c'era qualcosa di estremamente caldo e morbido.Fece scorrere la sua mano su quella cosa liscia,sentendola quasi muoversi sotto le sue dita.

Aprì leggermente un occhio e quello che vide la lasciò senza fiato:una spalla forte e coperta di lentiggini le impediva la visuale su ciò che stava toccando,ma che Hermione riconobbe essere una schiena.

Girò lentamente la testa e,come si aspettava,una faccia piena di efelidi,ancora addormentata,stava respirando contro l'incavo del suo collo.

Fece scivolare la mano sulla schiena di Ron fino ad arrivare al suo fianco.Non indossava niente.

Hermione cominciò a sudare freddo.Mosse le gambe,già piegate,come a chiudersi,ma come previsto,incontrarono i fianchi di Ron

Oh mio Dio...l'ho fatto davvero!

Tornò a guardare il viso di Ron,senza sapere bene come fare a svegliarlo senza shockarlo più del dovuto.Le dispiaceva quasi,poteva sentire il suo corpo rilassato sopra di lei,il respiro lento e ritmico e la faccia da bambino ancora pienamente nel sonno.Sorrise appena guardandolo.Portò una mano sui capelli fulvi,accarezzandolo piano sulla testa

"Ron.." lo chiamò quasi sussurrando

"Altri cinque minuti!"

"Ron..svegliati,per favore" Ron mugolò qualcosa tra il sonno,sistemandosi meglio,ma fece un movimento con la mano che lo portò a toccare la pelle di Hermione.

Si tirò su di scatto,facendo leva con le braccia.Hermione fu sveltissima a coprirsi il seno con le mani e rimasero a fissarsi negli occhi per diversi minuti senza sapere bene cosa dire.Ron la fissava a bocca aperta e gli occhi sgranati,come se non credesse a quello che aveva fatto

Hermione distese le gambe,ancora attorno al bacino di Ron,e abbassò lo sguardo imbarazzata "Ehm...puoi..."

Ron rotolò sulla destra,finendole a fianco,senza dire una parola, e tirò il lenzuolo fino a coprire entrambi.Alzò appena la testa,tanto per vedere Hermione sistemarsi la stoffa attorno ai seni,facendo prendere al lenzuolo la forma del suo corpo.Arrossì appena e si schiarì la voce.Hermione si voltò a guardarlo

"M-mi dispaice..io non...non so cosa mi è preso..."

"Nemmeno io..."

"Qui-quindi non..non ce l'hai con me?"

"No..v-voglio dire..que-queste cose...si fanno in due,no?"

Ron annuì,ormai con le orecchie a fuoco,fissando il soffitto.Si voltò solo quando sentì Hermione soffocare una risata

"Che c'è?"

"Niente!" disse di scatto lei,cercando di essere seria.Ron inarcò un sopracciglio e lei si mordicchio le labbra cercando di trattenersi "E' solo....non sapevo che...arrossissi anche sulle spalle"

Ron portò lo sguardo alle sue spalle d'istinto e vide che effettivamente erano di un bel rosso acceso,si sentì ancora di più imbarazzato. "Tra le lentiggini e la pelle arrossita devo sembrare proprio ridicolo eh?"

"A me piacciono le tue lentiggini" Ron alzò sorpreso lo sguardo su di lei che lo abbassò a sua volta,resasi conto di ciò che aveva detto "C-cioè a te stanno bene"

"Gra-grazie"

Calò un silenzio piuttosto imbarazzante,nel quale nessuno dei due osò proferire parola.Ron prese a tamburellare le dita sul suo forte petto,mentre Hermione gli lanciava qualche occhiata con la coda dell'occhio,torturando l'orlo del lenzuolo appena sopra al seno.Quei loro piccoli gesti li fecero ricordare di essere ancora nudi sotto a quel leggerissimo lenzuolo

"Non credi che dovremmo vestirci?" dissero all'unisono voltandosi contemporaneamente

Hermione arrossì appena e si premette ancora di più il lenzuolo contro il seno.

Ron distolse lo sguardo e guardò verso il pavimento e poi un po' sul letto,per poi tornare di nuovo a guardarla "N-non è che..insomma..i miei vestiti sono..dalla tua parte?"

Sempre cercando di far vedere a Ron il meno possibile,si chinò appena verso la sua parte del letto,si sistemò i capelli dietro l'orecchio e si voltò a guardarlo sorpresa "Hai i boxer dei cannoni di Chudley?"

Ron sgranò gli occhi e si passò un mano sulla faccia.Con tutti i boxer che aveva proprio quella sera aveva dovuto metterli.Arrossì evitando di guardare Hermione "Beh...s-sono u-un regalo...di mia madre" disse quasi soffocando le parole

Hermione si limitò a passargli i vestiti senza commentare oltre,e si sistemò al limite del letto in modo da non sfiorare Ron mentre si infilava i boxer sotto le coperte.Quando Ron si fu alzato Hermione si tirò a sedere,con il lenzuolo sempre premuto contro il suo esile corpo,e poggiò la schiena contro la spalliera del letto.

Continuò ad osservare le larghe spalle di Ron muoversi ad ogni suo movimento,e ripensò a quando,quella notte,quei muscoli si erano contratti al suo tocco.Arrossì al solo pensiero.

Quando Ron si girò di scatto verso di lei,Hermione non fece in tempo a distogliere lo sguardo.

Ron si guardò un po' a disagio "Ho qualcosa che non va?"

"No!Niente!"

Ron sembrò non darci peso e si avviò verso la porta "Allora io...vado!Vado a preparare la colazione"

"Frittelle?" chiese speranzosa Hermione

"Non ti sembra che ti abbia già accontentato abbastanza?" Hermione lo guardò un po' in imbarazzo e Ron si battè una mano sulla faccia "Cavolo,scusa!Non intendevo...intendevo per la colazione...non per..."

"Oh,non fa niente!Lo so che non intendevi...riferirti a...quello"

Ron annuì e con un cenno uscì dalla porta.Hermione si rilassò contro la spalliera,lasciando che il lenzuolo scivolasse sul suo corpo

ma che diavolo ho combinato!!

                                                         *

Hermione si rassettò i capelli mentre scendeva le scale,e lisciò il vestito che aveva indossato.Entrando in cucina un intenso profumo di bacon la invase.Ron le dava le spalle,ancora attorno ai fornelli e molto concentrato su ciò che stava facendo.Hermione spostò una sedia e Ron si girò per il rumore che aveva procurato.Rimase qualche minuto ad osservarla nel suo vestito a fiori che le fasciava il corpo.

Hermione arrossì appena sotto il suo sguardo e si sedette al tavolo.Ron distolse lo sguardo per ritornare a concentrarsi sui fornelli

"E' quasi pronto!"

"Ok"

Appena finì di cuocere la colazione,la servì come ogni mattina per poi sedersi di fronte a lei. Cominciarono a mangiare cercando di essere più naturali possibile,senza però riuscire a guardarsi con quel velo di imbarazzo.Entrambi stavano cercando qualcosa di sensato da dire.

"Senti mi dispiace per..."

"Non importa,è colpa mia se..."

"Scherzi?Sono io che ti ho..."

"Ma se non fossi entrata in camera tua..."

"E' anche camera tua!E non è che chiunque entri io debba..."

"Ma avremmo potuto evitare di..."

Si fermarono un attimo a guardarsi negli occhi.Un po' imbarazzati distolsero nuovamente lo sguardo.Ron abbozzò una risata e Hermione lo guardò alzando un sopracciglio

"Scusa è che..ti rendi conto che non abbiamo finito una frase?"

Hermione gli rivolse un sorriso.

"Senti è...inutile che continuiamo a scusarci!E' successo e basta!Non...non pensiamoci più,ok?"

"Ok!" disse Hermione annuendo.Ron le sorrise rilassato,facendo nascere da quella mattina il primo e vero momento senza tensione. Anche Hermione si rilassò rivolgendogli un sorriso prima di cominciare a sparecchiare la tavola.

All'improvviso Hermione sentì rumore di cocci rotti e alzò la testa.

Ron stava guardando oltre la sua testa,la mano che reggeva la tazza,adesso in frantumi,ancora aperta.Si girò di scatto.

In mezzo al corridoio Charlie guardava entrambi con un mezzo sorriso sulle labbra.

Hermione si girò un attimo a guardare Ron con le lacrime agli occhi,speranzosa.Lacrime di gioia,perchè quelle parole che aspettavano non tardarono ad uscire dalle labbra di Charlie

"Si è svegliato!"

                                                              *

Ginny stava sistemando i capelli in un comodo chignon,prima di cominciare a ripulire boccali e piatti della sera prima.Erano appena le undici di mattina e il locale era semi deserto.Solo qualche mago stava davanti ad una bottiglia di whiskey incendiario.Si trattava per lo più di maghi falliti,distrutti dalla guerra in corso o semplicemente alcolizzati cronici.

Si passò una ciocca rosso fiamma,sfuggita dallo chignon,dietro al pallido orecchio e immerse le mani nel lavandino colmo di schiuma strofinando gli ultimi boccali rimasti.

Honey dietro di lei spazzava attentamente,ormai esperta del locale e le rivolgeva ogni tanto qualche sorriso di incoraggiamento.Bloom e Raven si stavano invece occupando dei pochi clienti presenti nel locale.

Dopo aver messo l'ultimo bicchiere nello scaffale dietro di lei,Ginny lasciò i capelli liberi di caderle morbidamente sulle spalle e si rassettò il vestito di pelle.

Bloom si avvicinò a lei,torturandosi i lunghi capelli biondi con un dito.

"Ginger,un cliente ha chiesto di te?"

"Di me?E chi è?"

"Non lo so,non l'ho mai visto al locale"

Ginny si voltò a guardare verso il tavolo che Bloom le stava indicando con la testa.Il dottor Lewis se ne stava là seduto,guardando verso di lei e le sorrise appena incontrò il suo sguardo.

Il cuore di Ginny mancò di un battito,guardò Bloom incerta e poi camminò tremante fino al tavolo del dottore.

"Nathan..."

"Ginny" disse lui sorridendo e facendole segno di sedersi.Ginny si sedette con una lentezza disarmante,senza smettere di fissarlo negli occhi.Cominciò a torturarsi le mani in grembo,nel pieno del terrore,e si mordicchiò un labbro

"Come mi ha trovata?"

"Come devo dirti di darmi del tu?" le sorrise ancora "Il paziente vicino alla stanza di Harry ha un fratello che bazzica in questo locale.Ha parlato di una cameriera rossa che si era agitata parecchio alla notizia che Potter fosse in ospedale.Non ci sono molte rosse a giro...soprattutto che fanno le cameriere al 'Magic inside'!"

"Non...dirai ai miei genitori che lavoro qui,vero?"

"No..non sono tuo fratello!..uno dei tanti" anche Ginny abbozzò un sorriso "Sono qui perchè ho buone nuove!"Ginny lo guardò a bocca aperta e il sorriso di Nathan si allargò notevolmente "E' di nuovo tra noi!"

"Si è svegliato?" chiese Ginny in un soffio "Si è svegliato!Si è svegliato!Si è svegliato!"

"Ehi,ehi calma!" rise guardandola brillare di luce propria "Non credo che però sia prudente da parte tua andare a trovarlo adesso!"

"No,infatti io...non so se verrò"

Nathan si rabbuiò "E perchè?"

"Lui non..non deve sapere dove sono,né cosa faccio!"

Nathan sospirò "Allora posso dimetterlo?Sei sicura di non voler venire?"

"Sicura!Mi basta sapere che sta bene"

"Oh si rimetterà in forma presto!Ha la pelle dura da quanto ne so"

Ginny gli sorrise apertamente "Vuoi ordinare qualcosa?"

"Solo se ti unisci a me"

"Con piacere,Nathan"

                                                                  *

Hermione e Ron si materializzarono al fianco di Charlie davanti al San Mungo non appena ebbero finito di vestirsi.Erano entrambi euforici e non potevano aspettare di vedere l'amico sveglio.Presero a marciare per il corridoio e arrivarono davanti alla porta di Harry quasi correndo.

Ron alzò una mano sulla maniglia e si voltò un attimo verso Hermione prima di spingerla.All'interno quasi tutti gli Weasley erano attorno ad Harry,che stava ascoltando le ultime novità dei gemelli e ridacchiava leggermente,ancora pieno di flebo e tubi per l'ossigeno

Hermione si lasciò scappare un singhiozzo ed Harry girò lentamente la testa nella loro direzione "Ehi,voi due"

Ron e Hermione si avvicinarono al letto e non appena fu più vicina,la ragazza gettò le braccia attorno ad Harry,che la guardava sorridendo.

"Ehi,sono qui,calma!"

"Sono solo felice" rispose lei singhiozzando contro il suo petto.Harry guardò Ron sorridendo e scambiandosi uno sguardo eloquente sussurrò "Ah,le donne"

"Come ti senti?" chiese il rosso,non appena Hermione sciolse l'abbraccio

"Beh...con la stretta di Hermione c'è il rischio che torni in coma"

Ron rise mentre la riccia diede una pacca a tutti e due "Siete proprio degli stupidi!"

"E' successo qualcosa durante la mia assenza?"

Hermione e Ron si scambiarono uno sguardo imbarazzato "No,niente.."

"Niente?!" la voce di Molly Weasley riecheggiò nella stanza,Ron la guardò senza capire "Consideri tua sorella un niente?!"

Harry la guardò allarmato "Ginny!Cos'è successo a Ginny?"

"Lei è...scappata di casa" rispose Hermione in un sussurro.Harry la guardò incredulo senza riuscire a formulare una frase

"Ha...ha fatto cosa?"

Questa volta fu Ron a rispondere facendo un passo avanti "Voleva...sentirsi utile!Credo stia cercando informazioni su...tu-sai-cosa"

"Oh Ginny!" Harry sprofondò nel cuscino "E' colpa mia!"

"Ma no,caro!Non è assolutamente colpa tua!La colpa è mia che non sono capace di crescere dei figli"

"Oh mamma,ti prego!Ne hai cresciuti sei prima di Ginny!"

"Questo non c'entra niente,Charlie!" la signora Weasley appoggiò le mani sui fianchi "Guarda come vi ho tirato su:Bill si è sposato giovanissimo,tu te ne sei andato in Romania,Percy non ci rivolge parola,Fred e George non hanno nemmeno finito la scuola e Ron non fa altro che mettersi in pericolo infrangendo tutte le regole possibili e immaginabili"

"Sì,ma Bill ha sposato la donna che ama,io sono in Romania per lavoro,Fred e George fanno soldi a palate,Ron ha solo scelto di essere fedele hai suoi amici e Percy...beh Percy è un cretino!"

"Charlie!"

"Ha ragione mà,noi lo abbiamo sempre sostenuto!Ora ne abbiamo la conferma!" dissero i gemelli

"Adesso basta!Non parlate male di vostro fratello!..su adesso fuori,lasciamo riposare Harry"

La signora Weasley prese a spintonare tutti i figli verso la porta,richiudendola con non molta grazia.Rimasero solo Hermione,Ron e Harry.

Hermione si sedette sul bordo del letto,accarezzando i capelli sempre spettinati di Harry che li guardava sorridendo.Il ragazzo dai scintillanti occhi verdi si voltò a guardare l'amico con uno sguardo beffardo

"Devo cercare di uccidermi più spesso,se poi vengo coccolato così"

Ron gli rivolse un sorriso e guardò Hermione con la coda dell'occhio "Beh,devo dire che anche io vengo coccolato abbastanza quando stai male tu"

Hermione arrossì di botto senza guardarlo "Ah è così,sto male io e coccoli lui?"

Hermione guardò male Ron "Non dargli retta Harry,Ron ha solo voglia di fare il cretino"

Ron fece per aprire la bocca ma prima che potesse rispondere il dottor Lewis si materializzò nella stanza con il solito sorriso sulle labbra.

"Oh,vedo che hai già ricevuto visite!Ben tornato tra noi"

Hermione si alzò e si diresse verso di lui in apprensione "Si rimetterà completamente,non è vero?"

Il Dottor Lewis ridacchiò "Mi sembra già in ottima forma,se riesce a fare le boccacce alle tue spalle"

Hermione si voltò d'istinto mentre Ron cercava di trattenersi dal riderle in faccia.Harry invece incrociò le braccia al petto "Che razza di spione!"

Il giovane Dottore poggiò una mano sulla spalla della ragazza "Oh,non prendertela!E' nell'indole di noi maschi fare questo genere di cose" Hermione gli sorrise e Ron s'incupì "Ad ogni modo se volete Harry potrà tornare a casa stasera"

Harry e Ron s'illuminarono "Davvero?"

"Ma dottore,non le pare un po' presto?Si è appena svegliato!"

"Oh ti prego dammi del tu!Non vedo perchè aspettare...non ho detto che può tornare a fare quello che faceva prima,ho solo detto che può venire a casa"

"Significherebbe?" chiese Harry annoiato

"Che potrai alzarti dal letto solo tra due settimane e che potrai tornare a riprendere la tua vita normale,che a quanto ho capito è quella di farti ammazzare,solo quando sarai in piena forma"

Harry sbuffò sonoramente "Sembrava troppo bello per essere vero!"

                                                                *

Ginny finì di servire un tavolo all'estremità del locale,sorrise ai clienti e tornò indietro ancheggiando col vassoio sotto braccio.All'improvviso sentì una presa calda ma salda attorno al suo polso.

"Che piacere rivederti,Ginger!" quella voce le fece gelare il sangue nelle vene.Si divincolò dalla presa e si voltò a guardarlo sorpresa.Se ne stava lì seduto,con il solito sorrisino strafottente sulle labbra.E la guardava come se sapesse da sempre che lavorava lì

"Malfoy!"

Il sorriso sulle sue labbra si aprì ulteriormente "Però,non sapevo avessi tutta quella carrozzeria"

Ginny si guardò un attimo e cercò di coprire i seni,gonfiati dal corpetto,incrociando le braccia al petto "Che diavolo ci fai qui?"

"Cerco un posto dove stare prima di tornare a nascondermi"

"Nasconderti?"

"Beh,se tradisci un gruppo di Mangiamorte non puoi certo aspettarti di poter camminare alla luce del sole,ti pare?"

Ginny fece per dire qualcosa ma Draco la interruppe "Come sta Potter?"

"Come lo sai?"

"Stiamo parlando di Potter,sveglia!E' scritto su tutti giornali!"

"Sta bene" sbottò Ginny "E adesso,se permetti,ho del lavoro da fare"

"Perfetto!" disse Draco senza scomporsi "Portami un whiskey incendiario"

Ginny lo fissò a bocca aperta "Cosa?Perchè dovrei?E poi sei minorenne,non puoi bere quella roba"

"No,no.no Ginger,non si risponde così ai clienti!Ed è soprattutto per questo che dovresti portarmi ciò che ho chiesto,contando il fatto che io sono maggiorenne al contrario di qualcun altro che però si diverte a fare la donna indipendente"

Ginny lo guardò storto e gli voltò le spalle dirigendosi verso il bancone.Tornò dopo qualche minuto sbattendogli di fronte il whiskey che aveva ordinato.Draco portò alle labbra il bicchiere

"Beh,puoi anche sederti"

"Perchè dovrei?"

"Per farmi compagnia!"

"Tu vorresti la mia compagnia?!"

"In questo periodo ho constatato che il detto 'meglio soli che male accompagnati' non è per niente veritiero"

Ginny si mise a sedere di fronte a lui,un po' incerta sul da farsi.Draco la guardò divertito,per poi ritornare a bere dal suo bicchiere.

"e...e ora dove andrai?"

Draco alzò lo sguardo su di lei "Dipende cosa intendi per 'ora'"

"Questa notte...dove dormi di solito?"

Draco alzò le spalle "Per strada..dove capita..."

Ginny si morse nervosamente le labbra guardandosi intorno tranne che dalla sua parte "Magari..posso chiedere a Bibo se ha una camera da darti"

"Tu vuoi aiutare me?"

Ginny lo guardò semplicemente "Di solito quello perfido sei tu,non io"

Draco fece un sorrisetto furbo "Ci sto,Ginger!Meglio che dormire per terra"

Ginnt si alzò e gli fece cenno di seguirla.Lo condusse su per le scale fino alla sua camera "Adesso Bibo è impegnato,glielo chiederò domani.Per stanotte puoi stare in camera mia!Solo...Malfoy,perchè hai tradito i tuoi?Perchè adesso,dopo tutti questi anni?"

Draco la guardò dritto negli occhi "Perchè le cose non accadono mai quando te lo aspetti..."

                                                               *

"E' bello poter essere di nuovo a casa!" Harry sprofondò nel letto aiutato da Ron e Hermione,si sistemò il cuscino sotto la testa e fece un gran sorriso.Posò gli occhiali sul comodino e chiuse un po' gli occhi.

"Sono proprio stanco"

"Stanco?Ma se non hai fatto niente!"

"Ron,stare in coma è molto più stancante di quanto tu creda"

Hermione portò le mani sui fianchi in un modo che ricordò pericolosamente la signora Weasley "Vi sembra il caso di scherzare su una cosa del genere?E' una cosa seria!"

"E dai 'Mione rilassati!"

"'Mione?" Harry li guardò entrambi stranito "Da quando la chiami 'Mione?"

"Beh da quando..." Ron si frenò appena in tempo "...da qualche giorno"

Harry li guardò poco convinto,ma non volle indagare oltre "Credo che sia ora che andiate a cena...poi ovviamente ne vorrei un po' anche io"

"Veniamo a mangiare in camera con te!Dammi solo il tempo di cucinare qualcosa..."

Harry annuì e si sistemò nel cuscino,mentre Ron si avviò verso la porta con Hermione al seguito.Appena si chiuse la porta alle spalle si ritrovò davanti Hermione che lo guardava come se volesse strozzarlo da un momento all'altro

"Che c'è?"

"'Mione.."

Ron ingoiò il vuoto "Oh,quello.."

"Sì,proprio quello!Come diavolo ti è saltato in mente di chiamarmi a quel modo davanti ad Harry?"

"E' solo un nome..."

"No Ron,è il nome che hai tirato fuori quella notte mentre noi facevamo...quello!"

"Sì,ma lui non lo sa...se poi non ti piace,va bene non importa"

Hermione si calmò e lo osservò un attimo sussurrando "Non..non ho detto che non mi piace"

"Magari potresti farti inventare qualche altro soprannome dal dottor Lewis...è così spiritoso" disse Ron ironicamente mentre cominciava a scendere le scale

"Che c'entra Nathan adesso?"

Ron si girò più rosso che mai "Nathan?"

Hermione arrossì un po' "Beh,si chiama così!Ma non capisco cosa c'entri tutto questo"

"Ho visto come ti guarda,sai?"

"E a te cosa importa?Noi non stiamo neanche insieme!"

Ron si voltò a guardarla negli occhi e Hermione si pentì di quello che aveva detto,mentre lui continuava a guardarla amareggiato "No,infatti...noi non stiamo insieme"

                                                               *

 

Me non è per niente soddisfatta del risultato...mi verrebbe quasi da piangere!Ma se la tiravo un altro po' per le lunghe rischiavo di peggiorare il tutto quindi ho deciso di postarlo così com'è!

La colpa va anche un po' alla mia cavia che mi ha abbandonato!Scherzo,lo sai che ti adoro

No,il vero punto è che sono in un momento autocritico della mia vita per cui tutto mi sembra buio e nero!Ma cosa vogliamo farci..ci passiamo tutti prima o poi!

La cosa che mi ha stupito è vedere molte più recensioni del solito nello scorso capitolo,anche se credo di sapere perchè!Ma temo che questa volta non sarò così fortunata,contando anche il fatto che sono tutti in vacanza,mentre io non mi schiodo da Firenze facendo impazzire i miei che sto sempre attaccata qui!!

Bueno,ahora creo que es el momiento de las gracias:

ilpe:Cavietta mia adorata!!Per una volta hai letto l'intero capitolo su EFP...povera la mia ciuccianespole!Ma pensala così,alla fine mi sei essenziale,perchè senza di te mi sento terribilmente insicura su tutto!Ti adorissimo!!!

DeepDerk:Grazie!!!Tesoro hai visto che non te l'ho fatto morire,non sono poi così sadica!!Fino ad un certo punto però,perchè devo ancora far accadere diverse cosucce...quindi tieni il tuo bel sederino incollato alla poltrona!!Hai ancora tanta felicità e tristezza da provare!

emmarupert:Desiderio esaurito...hai visto che te l'ho riportato in vita!!E ci starà per un bel po',credimi...

daisy05:La verità è che con questo capitolo ho cercato di farti schiattare!!Ma non ci sono riuscita nemmeno stavolta -anche perchè per fare schiattare te,Miss Sadica 2006,dovrei far morire tutti quanti-!!Tesora..ma davvero ti aspettavi che avrei lasciato fare a Draco lo zuccherino con tutti...nu,nu,nu!Draco resta il solito gelido,d'altronde la sua è una missione!Però su una cosa ci hai dato..Ron e Herm...troppo semplice!!Veramente troppo!Ho dovuto complicarla un po'...come piace fare a me!Lo sai che senza un po' di complicazioni non mi diverto -chi può capirmi meglio di te- e quindi via al casino!!!!Direi che nel prossimo capitolo c'è la notiziona bomba..sì,sì!Baci!!!!

Tek "il legno":mò guarda chi si vede!!chissà perchè credo di sapere il perchè di quella recensione...l'amoruccio tuo si è consolato di nulla prima di partire!!!Ma ancora potrai godertelo alla grande..ne manca di tempo prima che...

mem:'Weasley è il nostro re' e questo è sicuro!!E sì tesoro,penso che lo abbia capito anche Hermione...beata lei,come biasimarla!!!Ma non vi sembra strano che siamo tutte perse per Ron?Insomma,ci sarà qualcuna a cui piace Harry -cerco di eliminare la concorrenza-!Addirittura baciamo le mani?-la zia si aggiusta l'anello sul mignolo e il sigaro in bocca-Troppo,troppo!!Non me lo merito di certo!Non dopo questo capitolo!

gigia990:Ti giuro che tu sei l'amatrice delle new entry e questa proprio non me la spiego!!Di solito alla gente ci vuole un po' per assimilare un nuovo personaggio,invece tu come entra sei gia fanatica O.o!!E brava la mia nipote strana che mi fa sentire importanti anche i personaggi nuovi -ho l'impressione che Nathan sia tutto tuo- !!Lo so,lo so..anche io sono stata malissimo per Ash e Draco -zia ricorda le lacrimucce scese,mentre scriveva- e anche per Ginny,ma era già tutto scritto sul mio copione e non si può cambiare nulla.Secondo la mia visione Harry è uno sfigato e sfigato deve rimanere..per lo meno un pochino -un pochino?!ok...forse un tantino- ma non sarò mai sadica quanto la tua cara gemellina!!Parola di zia!!Tesora..temo che il coma di Harry non sia servito più di tanto ai nostri due amori,sai?

Merilyn:Grazie!Mi fa sempre piacere vederti recensire,anche perchè sei una delle poche assidue e fedeli!!Sono felice che ti sia piaciuto anche il capitolo precedente...speriamo anche in questo!!

HermioneCH:Grazie stellina...me è mooooooooolto felice che sia piaciuto il capitolo precedente -anche perchè per ora è il mio preferito-

Alessandra:Tesoro -gli occhi della zia Funkia luccicano- sei tornata!Ma dove sei sparita tutto questo tempo?Credevo che ti avessero licenziato,mi hai fatto stare in pensiero!!Non farlo mai più,che mi preoccupo!Stella,chi mi segue lo ha già imparato...con me niente è come previsto,quindi se prevedevi Hermione e Ron zuccherosi e soprattutto insieme..beh,hai letto,no?Ma cos'è la vita senza complicazioni?Grazie ancora tesoro e mi raccomando recensisci,almeno so che ci sei!!

MaryPotter92:Eccoti,fedelissima come sempre!Ma lo sai che ultimamente mentre scrivo penso a te,che mi dici sempre che ti faccio disperare?Ma come faccio amorottola mia,che qui è già tutto nella mia testina e non posso cambiare nulla!Cerco di infilarci qualche battuta alla 'me' nel mezzo,ma più di così non posso fare!E ora non ucciderti perchè Ron e Hermione non stanno insieme...ogni cosa a tempo debito -e i tempi saranno interminabili-!!bacissimissimi

Zukky:Amoreeeeeeeeeeee!Mi vedo già come ti inalteri quando saprai che ho postato mentre sei al mare!!Hehe!Ma com'è possibile che Draco ti resti antipatico..ti sentisse Tek...poverino alla fine la vittima è lui!!Ah e cos' avresti fatto quello che fa Ginny eh?Sporcacciona!!!Scherzo amora lo sai che ti amo!Ora stacco che vado a costruirti un altarino!

valeria18:Ma quale crisi d'inferiorità!!!Non pensarci nemmeno!Siamo tutti sullo stesso piano!Ti ringrazio comunque dei complimenti stellina,baciotti

misos:Finalmente qualcuno che prende in considerazione anche gli Horcruxes -che poi si dice gli o le?boh!Me ignorante- di solito ci concentriamo tutti un po' troppo sui personaggi e lasciamo sfumare la storia!Nel mio caso...è tutta colpa del copione!E' scritto così nella mia testa e mi ci attengo perfettamente!!Baciotti

Weasleyuccia 91:ti svelerò un segreto...il capitolo 8 e il 5 sono i miei preferiti!Che dici,ci vede che sono pazza di Ron?ihih!Tu continua a recensire mi raccomando!

Shout:Holaaaaaaaaaaa!Finalmonte sei tornota!!Che bello che in irlanda ci siano tanti rossi...qui nemmeno l'ombra -zia piglia il binocolo e si mette in perlustrazione- nisba!accidempolina eppure deve esserci un rosso che mi aspetta da qualche parte!!ormai anche la mamma si è abituata all'idea!Ehi,non criticarmi Nathan-il-ragazzo-sempre-solare!Lui è il top!!Ma dentro di lui c'è veramente poco di me -più che altro c'è la mia voglia di far star bene tutti,per questo lo adoro- mentre gli altri sono pregni di me!!A proposito di pregni...ihihih -sogghigno-

 

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Capitolo 10
*** Cha-cha-changes (Part.1) ***


Mai quando te lo aspetti

 

 

              Mai quando te lo aspetti_Cap.10
 

I'm not a girl
Not yet a woman
All I need is time
A moment that is mine
While I'm in between                                Britney Spears-I'm not a girl,not yet a woman

 

Un raggio di sole filtrava attraverso le tende cerulee illuminando la stanza caotica e silenziosa.Una mano pallida e piccola si avvinghiò con decisione alla coperta fino a tirarla sopra la testa.Provò a riaddormentarsi girandosi più volte nel letto,trascinando con il suo esile corpo tutto il mucchio di lenzuola.Sbuffando fece capolino tra le coltri e passò una mano tra i fulvi capelli arruffati.L'urgenza bagno era troppa.Mise i piedi a terra e ancora con gli occhi chiusi fece qualche passò in direzione della porta,inciampando in qualcosa che la fece cadere rovinosamente a terra

"Cazzo Weasley,vuoi stare attenta?"

Ginny si massaggiò il didietro dolorante "Malfoy,ma tu non dormivi sulla sinistra del mio letto?"

"Sì,ma là la luce arriva prima...ecco perchè sono qua!" disse il biondo cercando di risistemare per  bene la coperta e affondando la testa nel cuscino

"Avresti potuto avvertirmi ieri sera"

"L'ho fatto!" disse tagliente.Ginny ricordò che effettivamente la sera prima era sceso al locale giusto per dirglielo.Arrossì

"Beh..cosa pretendi?Dopo due mesi che dormi di là uno tra il sonno si sbaglia"

"Proprio per questo ti ho detto di stare attenta!"

"Non usare quel tono con me .Se volessi potrei buttarti fuori a calci in culo e non è colpa mia se Bibo ha terminato le stanze,ok?"

Draco ebbe il buon gusto di non rispondere.Si limitò a voltarsi dall'altra parte e a coprirsi con la coperta.Ginny lo sentì borbottare e sorrise fissando la sua schiena

stupido di un Malfoy

Uscì dalla porta e si diresse verso il bagno.In mezzo al corridoio incrociò Raven con addosso un accappatoio mentre con un asciugamano tamponava i lunghi capelli neri.Le sorrise

"Buongiorno Ginger"

"Ciao.E' occupato il bagno?"

"No,sono appena uscita.Ma ti consiglio di correre prima che ci si chiuda Honey"

Ridacchiarono insieme,poi lo sguardo di Raven cadde sulla porta della camera di Ginny e sorrise tra sé "Come sta il biondo?"

Ginny fece spallucce "Il solito..si lamenta in continuazione"

Raven rise "Sembrate una coppia di giovani sposi"

Ginny la guardò basita "Guarda che non è come..."

"..come penso,lo so!Non devi ricordarmelo sempre.Comincio a pensare che tu abbia la coda di paglia,sai?"

"Ma no...io e Draco ci siamo sempre odiati"

Raven rise sotto i baffi "Draco?Pensavo lo chiamassi Malfoy"

Ginny si morse le labbra e le fece cenno di tacere per poi allontanarsi in tutta fretta e chiudersi in bagno.Si appoggiò alla porta rilasciando un sospiro e portò una mano al petto.Il cuore le batteva fortissimo.Si impose di calmarsi e aprì il rubinetto. Raccolse con le mani un po' d'acqua.Il riflesso non le mostrava più una bambina come faceva un tempo,ma una giovane donna.Si sciacquò il viso e sospirò di nuovo.

Era così cambiata in poco tempo.Non si riconosceva più.Aveva aiutato un Malfoy e lo faceva dormire in camera sua.Ma la cosa ancora più assurda è che non le dispiaceva avere la sua compagnia.Si svegliava al mattino sapendo di non essere sola,che lui ci sarebbe stato.La sua compagnia la rendeva...felice?

Chissà cosa avrebbe detto Ron.O peggio Harry.

Harry.Si focalizzò su di lui.Erano passati mesi dall'ultima volta che lo aveva visto,ma si era decisa che non sarebbe andato a cercarlo.Si passò una mano sugli occhi.Faceva male non poter stare al suo fianco.Chissà se qualche volta la pensava.

"Harry..."

                                                                                                          *

"Harry?" il moro puntò i suoi occhi verde brillante sull'amico al suo fianco "Sei pronto?"

Annuì.Entrarono insieme nella stanza immersa nel silenzio.Videro quello che cercavano.La loro preda.Se ne stava lì seduta al tavolo con la testa china su un libro.I capelli che le cadevano scomposti ai lati del viso e gli occhi che scattavano veloci ad ogni rigo.

Harry e Ron si guardarono sorridendo trionfanti e si avvicinarono alle sue spalle.Il morò guardò l'amico che annuì e alzò un dito.Poi due.Infine il terzo.

Contemporaneamente schioccarono un bacio sulle guance di Hermione che sussultò presa alla sprovvista.Si voltò verso di loro.

"Buon compleanno Hermione!"

Hermione si sciolse in un sorriso e li abbracciò entrambi "Ve lo siete ricordato!"

"Certo!Ron ha anche cucinato una torta"

"Davvero?" Ron arrossì ed annuì.Hermione gli sorrise e si rivolse a Harry "E tu?Hai fatto le scale da solo?"

"E dai Herm,sto bene!Oggi pensiamo solo a festeggiare i tuoi diciotto anni,ok?"

Hermione annuì convinta e con un tocco di bacchetta Ron apparecchiò la tavola del soggiorno.I piatti bianchissimi e le posate d'argento accompagnate a dei bicchieri di cristallo la lasciarono a bocca aperta.Al centro del tavolo delle candela mandavano un buon profumo di vaniglia.Respirò a fondo il loro profumo,chiudendo gli occhi e si sciolse in un sorriso.

"Ron...è bellissimo!Non dirmi che hai anche fatto le frittelle?"

Ron si scambiò uno sguardo con Harry e Hermione non poté trattenere un urletto di gioia.Harry spostò una sedia e la fece accomodare "Mademoiselle"

"Ora te ne stai seduta e io e Harry pensiamo a tutto il resto"

 

Dopo diverse portate,tra cui le tanto attese frittelle e una torta a dodici piani,Harry Ron e Hermione finirono di fare 'colazione'

"Basta,sono pieno!"

"Ci credo Ron,E' il quinto piatto di torta che mangi"

"Guarda signorinella che anche tu hai mangiato più del solito"

"e dovrei smetterla...sono ingrassata ultimamente"

Harry fece per alzarsi e prendere i piatti sporchi quando Hermione lo fermò "Lascia faccio io,ti sei stancato abbastanza per oggi!"

"ok"

Hermione prese tutti i piatti che c'erano sul tavolo e si diresse verso la cucina,Ron si accasciò ulteriormente sulla sedia.

"Non avrei dovuto cucinare così tanto"

"Era per Hermione,se lo meritava"

"Ma io non mi meritavo il mal di stomaco"

"Quella è solo colpa tu..." un improvviso rumore di piatti rotti li fece sobbalzare non poco.Si voltarono allarmati verso la fonte del rumore.

Hermione era impietrita praticamente già sulla soglia di cucina,rivolta verso il calendario appeso lì vicino.I piatti infranti ai suoi piedi,le braccia accanto al suo corpo,gli occhi immobili.Sembrava non respirasse più.

Harry e Ron si alzarono veloci e la raggiunsero in pieno allarme,mettendosi al suo fianco,uno da una parte e l'altro dall'altra.Hermione non schiodava gli occhi dalla carta,così anche i due ragazzi presero a guardare il calendario senza capire.Si scambiarono un'occhiata alle sue spalle e Harry si schiarì la gola

"Hermione?"

"Sono incinta" un sussurro che non sfuggì ai ragazzi

"COSA?"

"Sono incinta!" disse un po' più forte puntando un dito sul calendario "guardate!guardate qua,questa crocetta...era due settimane fa!" poi puntò un dito al mese precedente "e questa!Le ho saltate entrambe!Sono incinta di due mesi!Come diavolo ho fatto a non accorgermene?!" la sua voce aveva preso una flessione isterica

Harry le mise una mano sulla spalla "Calmati Hermione!" ridacchiò per smorzare la tensione "Non puoi essere incinta!Sei vergine!" Hermione rimase in silenzio e Harry cominciò a sudare freddo per lei "Perchè sei vergine,vero?"

Alla parola 'vergine' Ron spalancò gli occhi come se gli si fosse aperto un nuovo mondo davanti.Hermione non rispose alla domanda di Harry e si voltò molto lentamente verso Ron che aveva smesso di respirare e fissava il calendario terrorizzato.

Ron si voltò verso di lei boccheggiando "As-aspetta un minuto..." si avviò verso il calendario e tornò a luglio "due mesi fa?" Hermione annuì "e...e tu ora se-sei incinta" Hermione annuì di nuovo e Ron ingoiò il vuoto "Quindi è...è...?"

"Tuo,sì!"

Ron deglutì e mando fuori una risatina isterica,poi fu tutto buio.

                                                                                                                         *

Odore acre,di morte e solitudine.La pietra fredda e umida sotto i polpastrelli sanguinolenti. La poca luce filtrata dalle spesse sbarre riuscivano appena a rendere vivo un viso pallido e debilitato da giorni di prigionia.Un passo lento ma deciso,una risata penetrante,una voce inumana.

"Ti sei stancata di stare chiusa qui?"

Due occhi verdi,un tempo brillanti,si puntarono sulla figura avvolta nell'ombra dall'altra parte delle sbarre "Vaffanculo"

Una risata ancora più acuta e perfida invase la stanza "Che signorina a modo!Dovresti essermi grata di poter respirare ancora"

"Se respiro significa che ti servo ancora,testa di cazzo!"

Una morsa attorno al collo.Lo chiamano principio di soffocamento,la vittima riesce ancora a dimenarsi dalla stretta per cercare di salvarsi.Cerca la salvezza in quel poco ossigeno che gli rimane nei polmoni.Il più delle volte inutilmente.Ma questa era una delle rare volte in cui la vittima torna a respirare.

Si accasciò sul pavimento fatto di dura pietra mentre due occhi rossi la guardavano soddisfatto "Cosa pensi sia meglio,vivere soffrendo o morire?"

"Io non sto vivendo!"

"Ma davvero?Mi pareva che il giovane Malfoy te ne avesse fatto venire la voglia" sogghignò "e per lui finire in gabbia" scosse la testa "quanto siete stupidi!Ti ho lasciata libera da sempre,nonostante fossi una prigioniera di guerra.Per pura bontà.E adesso dopo sedici anni ti ribelli...e cerchi anche di scappare.No,no,no non si fa!capisci che non posso più lasciarti libera,vero?"

"Che devo dirti,noi adolescenti siamo dei ribelli!"

"Oh me lo ricordo bene!mi dicevano sempre di non dare fastidi" rise ancora.Si voltò per lasciare la stanza "Non preoccuparti,vedrai che tra un po' smetterai di annoiarti.Anzi...ci sarà da divertirsi!"

                                                                                                                         *

Quando Ron riaprì gli occhi si trovò disteso sul letto nella sua camera,con Hermione seduta al bordo che gli passava un fazzoletto bagnato sulla fronte.Sbattè un paio di volte le palpebre e le sorrise

"Non ci crederai mai,ho fatto un sogno assurdo:tu che mi dicevi di essere incinta,ci pensi?"

Hermione abbassò gli occhi senza rispondere e il sorriso sulle labbra di Ron si spense "non era un sogno,eh?" Hermione scosse la testa e Ron la guardò negli occhi senza sapere cosa dire

"ehm-ehm...scusate se vi disturbo,avrei un paio di domande da fare"

Entrambi si voltarono verso Harry che era semi-sdraiato accanto a Ron e li guardava stralunato.Hermione abbassò gli occhi arrossendo e Ron iniziò per lei.

"E' successo quando eri ancora in ospedale"

Harry lo guardò a bocca aperta "Mi stai dicendo che voi avete...avete veramente..."

Annuirono entrambi "Erano quelle le coccole a cui ti riferivi?"

"Sì"

"Ma come...cioè perchè...no aspettate..."

"E' successo e basta!Avevamo bisogno di conforto"

"Conforto?"

"insomma tu eri in ospedale in coma...l'Horcrux falso...Ginny..."

"Sì ma...perchè non me l'avete detto?"

Hermione intervenne "Perchè è stato un errore...non sarebbe dovuto succedere"

"E' stato un attimo di debolezza,tutto qui!"

Harry li guardo scettico ma decise di non continuare oltre "E com'é?"

"Cosa?" chiese stupidamente il rosso

"Il sesso"

Ron fece per aprire bocca ma Hermione lo fulminò con lo sguardo "Raccontagli qualcosa e ti stacco la lingua!" ma a Ron bastò fare un sorrisetto malizioso a Harry per fargli capire tutto.Scoppiarono entrambi a ridere,procurandosi una pacca da parte di Hermione. Hermione incrociò le braccia al petto e li guardo seriamente.Poi però fece crollare la sua maschera e alcune lacrime cominciarono a offuscarle la vista.

Harry la guardò preoccupato "Ehi che ti prende?"

"Sono incinta.Cavolo,io non so...non so nemmeno come si fa  fare la madre.Forse non dovrei tenerlo."

Ron girò la testa di scatto verso di lei "Che vuoi dire con non tenerlo?"

"Penso che Hermione intendesse dire che sarebbe meglio abortisse"

"Aborche?"

"Ron,i babbani usano questa pratica quando...beh quando una coppia non vuole il bambino loro..."

Ron cominciò a capire e scattò a sedere "Vuoi uccidere il bambino?I babbani fanno questo?"

"Non è proprio uccidere...è una puntura che elimina le cellule del feto"

"Quindi lo uccide!" si impuntò Ron

"Ron...."

"NO!No,no,no.Non ucciderai il bambino.No.E' anche figlio mio,ho il diritto di decidere!"

"Tu...tu vuoi tenerlo?" chiese Hermione basita.

Ron le prese una mano tra le sue "Senti,lo so che...che sono una frana e non so neanche badare a me stesso,ma per favore non ucciderlo!Ha il diritto di vivere.Noi...ce ne occuperemo insieme,te lo giuro.Sarò bravissimo e non combinerò guai.Per favore.Anche se non stiamo insieme siamo una squadra,no?"

"Oh Ron" Hermione gli gettò le braccia al collo e lui l'avvolse in un abbraccio.Harry le mise una mano sulla spalla "Ehi,contate pure sullo zio Harry.Per qualsiasi cosa!E Hermione dovresti essere contenta...noi sei grassa,sei solo incinta"

Risero tutti insieme e Hermione si asciugò una lacrima "Ecco cos'era questa voglia smodata di fragola!"

Ron le scompigliò i capelli "E le corse al bagno la mattina!E tu che pensavi di avere l'influenza..."

Hermione passò le braccia attorno al torace di Ron stringendosi a lui che intanto aveva appoggiato la schiena alla spalliera.Harry li guardò un po' sorridendo per poi scoppiare in una grossa risata.Hermione e Ron lo guardarono senza capire

"Scusate è che è assurdo!Cioè pensare a voi due che avete fatto sesso" i due si guardarono imbarazzati "e soprattutto pensare alla reazione di tua madre" disse indicando Ron

Ron sbiancò di colpo e abbassò la testa in segno di resa "Mamma mi ucciderà!"

"Ancora non siamo proprio certi,no?E' meglio che prima faccia delle analisi"

"Ti consiglio si sbrigarti...stasera mia madre ha organizzato la festa per il tuo compleanno"

"Ma non posso andare da un medico babbano!I miei sono dentisti.Conoscono tutti i medici del mondo..."

Harry li guardò illuminandosi "Beh un modo ci sarebbe..."

                                                                                                  *

Ginny stava prendendo delle ordinazioni quando Bloom le si avvicinò timorosa alle spalle.Si voltò sentendosi osservata e vide l'amica che si passava nervosamente una ciocca bionda dietro l'orecchio,con lo sguardo basso

"Che c'è?"

"Beh c'è...il tuo amico.Quello castano con gli occhi verdi che chiede sempre di te"

"Ma chi,Nathan?"

Bloom annuì e Ginny le passò il block notes "Finisci tu di prendere le ordinazioni qui ,ok?" non le diede nemmeno il tempo di rispondere che si era già fiondata al tavolo con Nathan.Le rivolse il suo solito sorriso

"Ciao!"

"E' già da una settimana che non ti fai vedere"

Nathan storse il naso "Si dà il caso che abbia un lavoro serio,io"

Ginny ridacchiò "vuoi ordinare qualcosa?"

"Il solito.Doppio però"

"Giornatina pesante?"

Nathan anuì stancamente.Ginny gli sorrise e fece cenno a Bloom che si diresse subito verso il bancone.Nathan la guardò per un attimo sorridendo tra sé e poi riportò lo sguardo su Ginny.

"Anche voi avevate la sera piena,eh?"

"Sì,meno male stacco tra cinque minuti"

Bloom intanto si era avvicinata al tavolo e aveva appoggiato nervosamente il bicchiere.Incrociò lo sguardo con Nathan che la fissava sorridendo ed arrossì,portando la sua attenzione sui suoi piedi.Fece dietro front e tornò al bancone.

Appena finì di il suo bicchiere,Nathan si alzò ed infilò il cappotto

"Te ne vai già?"

"Ho turno di notte.Un'infermiera mi sta già coprendo,non voglio farle rischiare oltre.Volevo solo vedere se era tutto ok"

"Sto bene!"

"Lo vedo"

Ginny si alzò in punta di piedi e gli schioccò un bacio sulla guancia.Aspettò che uscisse per cominciare a salire le scale che portavano alle camere.A metà scalinata incontrò Draco,che se ne stava appoggiatò al muro con le braccia incrociate e le sopracciglia aggrottate.Lo guardò un attimo,ma lui non accennò a muoversi così lo superò.

"chi è quel tipo?"

"E a te cosa importa?"

"Non mi piace!"

Ginny si voltò a guardarlo basita "Cosa?"

"Mi hai sentito"

Ginny si voltò completamente mettendo le mani sui fianchi "Ma chi cazzo sei tu,eh?Mio fratello?"

Draco non rispose,salì i gradini che gli rimanevano ed entrò in camera.Ginny lo seguì a passo svelto.Entrò in camera come una furia ma si bloccò alla vista di Draco seduto sulla finestra a contemplare il cielo.Fece qualche passo verso di lui timorosa "Ehi" Draco si voltò un attimo "Tutto ok?"

"No."

Affogarono in un oceano di silenzio,entrambi immersi nei propri pensieri.Ginny non l'aveva mai visto così.Continuava a guardare la sua schiena curva e ampia che ogni tanto era scossa dai suoi sospiri.Non osava muoversi.Solo dopo qualche minuto si decise a fare qualche passo aventi e passò le braccia attorno al suo torace appoggiando la testa fulva sulla sua spalla.Draco sobbalzò irrequieto

"Che stai facendo?"

"Ti abbraccio,genio!"

"E perchè?"

"Mi andava"

Poi Draco fece una cosa che lei non si sarebbe mai aspettata.Si voltò verso di lei,che per permettergli di muoversi aveva sciolto l'abbraccio,e le circondò i fianchi con le braccia,affondando la testa platino nel suo stomaco.Ginny rimase pietrificata quando si accorse che stava singhiozzando.Alzò incerta una mano e la posò sulla sua testa per cercare di calmarlo.

Dopo qualche minuto Draco si staccò bruscamente e si stese nel suo giaciglio coprendosi con la coperta fin sopra la testa.Ginny rimase a guardarlo impietrita,poi si avvicinò a letto e dopo essersi cambiata ci si infilò dentro e spense la luce.

"Weasley,se lo dici a qualcuno considerati morta!"

"Non lo farò...Draco"

                                                                                                                 *

Una sala bianca,una piede che sbatte a terra nervosamente,una mano che tamburella le dite sulla panca di legno.Il silenzio rendeva la stanza ancora più immacolata di quanto non fosse già.

"Ma quanto ci vuole?"

"Ron,avrà altri pazienti,smettila e siediti!"

Il rosso sbuffò sonoramente ed eseguì gli ordini di Hermione lasciandosi andare sulla panca al suo fianco.Harry dall'altra parte della panca continuava a tamburellare le dita sul legno rendendo Hermione sempre più nervosa.Dio sa solo cosa la trattenesse dall'urlargli di smetterla.Guardava le dita di Harry come se volesse incenerirle.

In quel momento la porta si aprì e il dottor Lewis accompagnò una vecchia signora,vestita di un ridicolo vestito giallo e un cappello arancione che fece cominciare a ridacchiare Ron,subito zittito da un'occhhiataccia di Hermione.

Nathan si accorse di loro subito dopo aver salutato la stramba signora "Ragazzi,che sorpresa!Harry,qualcosa non va?"

"Ehm...veramente non sono io il problema"

Nathan guardò Ron e Hermione ,entrambi parecchio nervosi,ed inarcò le sopracciglia.Ron lo guardò annoiato "Ci serve un favore.Possiamo entrare?"

Nathan si spostò dalla soglia e li fece entrare nell'ambulatorio.Una volta dentro Harry e Ron si sistemarono su alcune sedie poste davanti alla scrivania.Hermione rimase in piedi in mezzo alla stanza,conotcendosi le mani in grembo.Nathan la guardò perplesso

"Immagino sia tu la mia paziente" Hermione annuì "Qual'è il problema?"

"io...." Hermione guardò prima i ragazzi e poi il dottore che la incitava a continuare "io..." si guardò un attimo i piedi

"Devi dirmi cosa c'è,o non potrò aiutarti"

"io sono...cioè io...credo di esserlo ma..."

"Hermione?"

"Io.sono.incinta." disse infine come liberatasi da un peso.Nathan la guardò a bocca aperta,riprendendosi solo dopo qualche secondo

"E quindi vorresti...la conferma?" Hermione annuì spaventata "Ehi,è tutto ok!Devo però farti qualche domanda,va bene?"

"Sì"

"Di quanto sei in ritardo?"

"Due mesi" disse abbassando la testa

"Due mesi?!Perchè hai aspettato tanto a venire?"

"Me ne sono accorta solo oggi"

Nathan cercò di mantenere la situazione sotto controllo "ok...sintomi base?" Hermione lo guardò senza sapere cosa dire "Nausea?"

"Sì"

"mal di schiena?"

"Sì"

"Sbalzi d'umore"

"Sì"

"Crescita del seno e dell'addome?"

Hermione guardò Ron prima di rispondere abbassando la testa "Sì"

"Hermione...sai chi è l'eventuale padre?" Hermione tornò a guardare Ron arrossendo.Ron le corse in aiuto schiarendosi la gola,in modo da far voltare Nathan e alzò le sopraciglia in modo eloquente quando incrociò il suo sguardo "Oh non sapevo stesse insieme!"

"Infatti.."

Nathan decise che era meglio non indagare oltre "Va bene,togliti la maglietta per favore"

Ron sgranò gli occhi e balbettò "M-ma è proprio necessario?"

"Beh sì!" Ron rimase un attimo spiazzato guardando Hermione che era sempre più imbarazzata e portò lo sguardo su Harry,in un modo che lui conosceva molto bene ormai "Credo che aspetterò fuori..."

Appena Harry si chiuse la porta alle spalle Hermione sfilò la maglietta e Nathan cominciò a squadrarla scrupolosamente e a toccarla in diversi punti,sulla schiena e sui fianchi,cosa che disturbò non poco Ron.Dopo qualche minuto di tortura Ron richiamò la sua attenzione

"Si può sapere cosa sta facendo?"

Nathan che stava percorrendo con le mani i fianchi di Hermione lo guardò perplesso "Sto costatando la curvatura della schiena,le donne incinte hanno sempre un accenno di lordosi,e i fianchi si irrobustiscono"

Ron se ne venne fuori con un piccolo 'oh' e si zittì.

Dopo che Nathan ebbe finito ed Hermione si fu rivestita,si avvicinò alla scrivania estraendo dal cassetto una provetta che mise in mano a Hermione. Hermione la guardò nervosamente.

"Mi rimane da farti fare solo questo.Avrei evitato se non ci fossero stati dei cenni...ma il tuo fisico sembra dare tutti i segnali tipici"

Hermione si voltò un attimo per incrociare lo sguardo con Ron,poi si diresse verso il bagno.Nathan e Ron rimasero soli nella stanza.Ron lo guardò un po' irrequieto mentre lui scriveva alcune cose su un taccuino di pelle

"Come si fa?"

Nathan sobbalzò preso alla sprovvista "a  fare cosa?"

"Il padre!Io non so come si fa.E se poi faccio qualcosa di sbagliato e danneggio il bambino?"

"Già il fatto che te ne preoccupi ti rende un buon padre non credi?" Ron lo guardò perplesso "Nessuno ci insegna come fare queste cose.E credimi non sono tanti i ragazzi che si prendono un impegno come questo dopo aver messo incinta la propria ragazza"

"Hermione non è la mia ragazza"

"Appunto..."

Hermione uscì dal bagno con la provetta in mano,che diede subito a Nathan.Nathan la sistemò in un portaprovette ,lo mise al centro della sua scrivania e vi aggiunse una polvere bianca.

"Ok,se tra un minuto rimane di questo colore non sei incinta....se diventa blu,beh..lo sei"

Hermione si sedette accanto a Ron,che prontamente la prese per mano.Si guardarono negli occhi,sapendo bene che il loro futuro ora stava tutto in quella provetta.Entrambi presi da mille pensieri,ansie e paure.I sessanta minuti più lunghi della loro vita.E poi il verdetto

Blu.Incinta.

Hermione emise un sospiro e si alzò,seguita a ruota da Ron che la strinse in un abbraccio.Hermione cercò di trattenere le lacrime ed affondò la testa ricciuta nella spalla di Ron.Nathan mormorò un 'vi lascio soli' ed uscì.Ron le passò una mano tra i capelli

"Ehi..."

"Sono incinta Ron!Incinta.Aspetto un bambino!"

"Aspettiamo..."

Hermione alzò la testa e lo guardò negli occhi "Non sei obbligato a farlo"

"Ehi,nessuno mi obbliga!Solo perchè il bambino è dentro di te non significa che non sia mio quanto tuo"

"Ron,io...ho paura!"

"E' per questo che ci sono io..."

le rivolse un piccolo sorriso e Hermione affondò la testa nel suo petto.Bussarono alla porta ed un ragazzo moro dai brillanti occhi verdi fece capolino

"Si può?"

I due annuirono e Harry entrò senza sapere cosa dire.Hermione sorrise tra le lacrime "A quanto pare sarò una mamma"

"La mamma migliore di tutte" aggiunse prontamente Ron

Harry le sorrise "Posso farti le congratulazioni?" Hermione annuì

"Ehi,e a me nulla?"

"Certo!Sei stato davvero un grande 'Weasley è il nostro re' a mettere incinta Hermione,bel colpo!"

"Lo sapevo,tanto la colpa è sempre mia!Eravamo in due quella notte,ma la colpa è sempre mia!"

Hermione rise e gli diede un bacio sulla guancia "Andiamo a casa,papà"

                                                                                                    *

 

Finalmenteeeeeeeeeeeee!Ragazzi,questo capitolo è stato un parto gemellare -tanto per rimanere in tema- me ne sono successe di tutte.Prima mi si è rotto il computer,indi per cui il capitolo è nato su carta.Poi come avrete anche visto ho fatto una piccola revisione al resto dei capitoli.Ci sono impazzita,tra che non me li faceva mettere e quando li metteva erano sbagliati,ho perso il capo.

Ma alla fine l'impotante è che siamo tutti qui un'altra volta,no?Insomma c'è aria di novità ovunque!!Novità nella struttura dei capitoli,novità eclatanti nel capitolo e come tali non potevo che mettere un titolo adeguato.

Scrivere questo capitolo è stato anche immensamente divertente e diverso,quindi è una novità anche per come è nato.Ci sono sempre cambiamenti nella nostra vita ed è bene cogliere anche i più piccoli,per poi portarli con sé.A volte i cambiamenti ci fanno sentire tristi,impauriti,sconvolti -proprio come Ron e Herm- ma il bello della vita sta nel vedere il bello in ogni cambiamento.E ve lo dice una che di cambiamenti ne ha subiti un bel po'.

A volte ci sentiamo fragili -come Draco- e cerchiamo conforto dove ne troviamo l'opportunità.Non bisogna mai vergognarsi di chiedere aiuto...grazie Fede,l'ho capito solo ora!

E cosa che ritengo importantissima e che spunterà fuori in parecchi dei miei capitoli: sono le nostre scelte che regolano la nostra vita!Non fate mai che gli altri scelgano per voi,non è giusto!Per quanto impegnative e difficili siano,le scelte ci insegnano a crescere e a cambiare,ci fanno rendere conto delle cose più disparate che sembrano banali,ma che se viste dalla giusta prospettiva sono fondamentali.

Merilyn:Tesoro!!!Quegli stupidotti potti di Ron e Hermione adesso dovranno vedersela con qualcosa di molto più serio che un semplice risveglio! Diciamocelo,se la sono goduti ma ora ci vuole un po' d'angoscia...sennò non sarei più io,no? ^_____^!!Ginny si è cacciata in un bel casino adesso,te lo dico io...ma povera lei è troppo buona,si fida di tutti.Non posso neanche dare di st****o a Malfoy,perchè anche lui povero amore è vittima di Voldemort!Cosa non si fa per amore!Baciotti

emmarupert:grazie stellina!!Sono sempre felicissima che ti piaccia anche se lasci recensioni cortissime!Tanti bacini!^________^

Shout:...penso che ora avrai capito il 'pregni'!^________-!!Povera 'Mione,cosa le combino....!!!Ma è troppo divertente,capisci?Io non resisto a fare queste cose perfide!E povero Ron!Alla fine se ci pensi è tutta colpa del numero cinque rosso!Te ti saresti fiondata all'ospedale perchè sei stupida e non capisci nulla!Se si scappa,si scappa per bene,non ricomparendo ogni tanto!Idiota!XD XD!!Non lo so se si dice imbonirsi...credo di sì!se non è italiano è fiorentino quindi ti comprendo benissimo!!Il quadernino? -zia fischietta allegramente facendo finta di nulla- dicevo...il cielo è blu!Baci rossi numero 5!!!

gigia990:Nipotaaaaaaaa!-zia manding baci,baci e baci pensando alla prossima settimana- me non vede l'ora!!!Mamma mai ,in questo capitolo Ron e Herm li ho praticamente ricoperti di miele -Ron cerca di ribellarsi ma il liquido ambra gli impedisce i movimenti- ho esagerato?Nah,dopotutto in una situazione come quella ci vuole un po' di conforto!!Me cattivissima!!Nathan,amoro lui,è troppo il top...si incomincia a intravedere qualcosa...se son rose fioriranno!Tu che ne pensi?^________^!Ginny...ah,come dire...avremmo un po' da lavorarci su,povera pulzella!Non so se mi dispiace più per Draco o per Ginny,giuro!Perchè al posto di Draco avrei fatto la stessa cosa....!Nonostante i giorni di assenza direi che in questi giorni ce la stiamo dando alla grande tra progetti e fotografie...!me ha trovato tanti personaggi nuovi!Baciiiiiiiiiiiiiiissimi batuffolina!!!

GiulyWeasley:Nonna!!!-zia abbraccing nonna quasi-vera dai rimedi strepitosi- nonna,qui siamo tutti trepidanti di vedere quei due insieme una volta per tutte...ma ancora ce n'è di strada da fare!Dire che gli ho già fatto combinare abbastanza casini!!!^____-!Me perfidissima!Alla fine non ce ne sono tanti che ronzano intorno a Ginny...insomma Raley è un maiale,per Draco è la sua missione,Nathan è un amico...alla fine gli rimane il Potty!!Che a me chiamarlo così mi sa tanto di cane -ti ricordi Spotty..quei giornalini favolosi del cane che faceva mille cose..io li adoravo-!Qui prima di vedere tutti finalmente felici....^______^ baciooooooootti!

Carola:Davvero?Sul serio ti è piaciuta la parte di 'Mione?Pensavo che non fosse poi tanto carina....!Meno male ^______^!!!Grazie per i complimentoni e continua a recensire!!!bacini stella!

sorellina:E'stata dura...ma alla fine anche questo capitolo è venuto al mondo!Ma non è stata colpa mia..è colpa di questo computer e di quel maledetto html!!Continua a recensire!Baciotti!

mem:Mi sono sempre chiesta...perchè mem?E' un nome strano,carino ma insolito!Mi ricorda il rumore di un motorino!ok,basta scleri!non mi morire che poi qui non mi recensisce più nessuno ^_______-!! -zia controlling battute per stare tranquilla- in questo dovresti resistere!!!Anche io Harry a volte lo odio...ma poi mi rendo conto della vita che ha passato e mi entra un senso di pietà!Spero che il mio non sia tanto antipatico!Bacissimiiiiiiiiiiii ^_________^

zukky:I solemny swear that i'll never say i'm not good!!E' un po' diversa dall'originale ma calza a pennello!Però non esageriamo...JKRowling è il mito!L'apoteosi...io non sono nemmeno una ramificazione in confronto!!!Però sono felice che tu lo pensi stellina mia!!Se Ron ci era rimasto male prima...immagina ora!Me sempre più sadica!!ma perchè ce l'avete sempre con Malfoy povero angelo?Che vi ha fatto?Tutto quello che fa lo sta facendo per Ashley!Piccola anche lei!Ho troppa compassione per i miei personaggi!Mia musa ti mando tanti baciotti!Ti amo tesoro!

daisy05:Guarda un po' chi si vede!-zia cerching di chiudere la porta- uff e dai,entra!Tu e il tuo egocentrismo!E mi chiede anche cosa combinano Ron e Herm!Hai il coraggio di chiedermelo? -zia prending capitoli di TS&D- leggi!LEGGI!E dici a me che sono sadica?Non c'è modo di strapparti il titolo,sai?E se non ti va bene quello che scrivo...smetti di leggere!!Mi fai arrabbiare quando fai così!!^________^!!!Come al solito non hai capito nulla!ginny non ha la benchè minima intenzione di cornificare Harry...e comunque non stanno insieme!-zia scuoting nipota- piuttosto tu dove sei finitaaaaaaaaaaaa?Non ci sei più!io e la nipota e la nonna siamo tristi!Torna...sennò con chi litigo io?!

fred:Grazie tesoro!Spero ti si a piaciuto anche questo nuovo capitolo!A me personalmente piace troppo!!!baci

 

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Capitolo 11
*** Cha-cha-changes(part.2) ***


Hermione guardava esitante la porta che aveva davanti

 

                                  Mai quando te lo aspetti_Cap.11

Because you live, and breathe
Because you make me believe in myself when nobody else can help
Because you live girl, my world has twice as many stars in the sky               Jesse McCartney-Because you live

 

Hermione guardava esitante la porta che aveva davanti.La conosceva bene ormai,ci aveva passato così tanto tempo in quella casa.Eppure ora il cuore le palpitava forte.Ingoiò il vuoto senza accennare ad aprirla.Improvvisamente si sentì stringere una mano da un'altra forte e calda.Si voltò spaurita e il volto lentigginoso di Ron le fece un sorriso di incoraggiamento.

"Ci sono io con te"

Hermione si voltò di nuovo verso la porta e questa volta dopo qualche minuto di esitazione bussò.Dapprima sembrava che nessuno fosse in casa,ma dopo qualche minuto si sentì chiaramente il suono di alcuni passi,veloci e decisi,che venivano verso di loro.Aprì una Molly Weasley più gioiosa che mai,che saltò subito al collo di Hermione per poi passare agli altri due ragazzi

"Finalmente!Siete in ritardo!Scommetto che è colpa di Ron..." disse lanciando un'occhiataccia a Ron che la ignorò bellamente

"No,signora,la colpa è mia!Avevo un...beh un appuntamento"

Molly la guardò come se le avesse detto che avevano appena visto una scimmia blu a pallini gialli e se ne venne fuori con un "Oh" poco compiaciuto "Beh,andiamo di là.Ci sono anche i tuoi genitori Hermione,mi sono presa la libertà di invitarli"

"I...i miei ge-genitori?" incrociò lo sguardo con Ron che era più nervoso che mai e sorrise falsamente alla signora Weasley "Be-bene,ne sono felice"

La signora Weasley non sembrò notare lo strano comportamento che i ragazzi tenevano,troppo presa dall'euforia della festa e dalla cena.Quando arrivarono in sala trovarono il resto della famiglia già a tavola.Rimasero a bocca aperta.Non tanto perchè fossero già a tavola ma perchè c'erano proprio tutti.

Ron si schiarì nervosamente la gola "Come mai tutti qui?"

"Mamma ci ha invitato" disse semplicemente Charlie mentre gli faceva cenno di sedersi al suo fianco. Intanto Hermione era andata ad abbracciare i suoi genitori mentre Harry era stato intrappolato dai gemelli che continuavano a fargli scherzi.

Quando furono infine tutti a tavola Fleur guardò Hermione molto intensamente

"Ti senti bone?Sei un po' pollida!"

"Come?Oh...sì,e tutto ok!"

Automaticamente tutti si voltarono verso di lei.Sua madre e la signora Weasley la guardarono seriamente preoccupate

"Davvero,va tutto bene!" sorrise sforzatamente

Ron guardò nervosamente Harry,che cercò di dargli coraggio con lo sguardo. Molly cominciò a portare le portate in tavola per la felicità dei presenti.Si stupirono non poco quando videro Ron toccare a mala pena cibo. Gli scambi di sguardi tra gli Weasley fecero preoccupare seriamente Harry che ad un certo punto diede un gomitata all'amico.Ron si voltò verso di lui più pallido che mai e Harry decise che probabilmente era meglio lasciar perdere.

Dopo diverse portate la signora Weasley si alzò e prese diversi piatti che face lievitare con un incantesimo "Vado a prendere la torta!" disse quasi cinguettando

"ASPETTI!" Hermione aveva urlato presa dal panico.Sapeva che avrebbe dovuto dirlo in quel momento o non ce l'avrebbe più fatta.Harry la guardò a bocca aperta e si voltò subito a guardare l'amico al suo fianco: era sbiancato e stringeva convulsamente il tovagliolo sotto il tavolo.

Gli occhi di tutti erano puntati su Hermione che inspirò profondamente "Ecco io...vorrei approfittare del fatto che siete qua per dirvi una cosa....una cosa abbastanza importante" Ron le mandò un'occhiataccia "beh...effettivamente è veramente importante!" aggiunse in fretta

La signora Granger le sorrise dolcemente "Avanti tesoro,dicci cos'è"

"Sono incinta..." sputò fuori in un sussurro.I sorrisi morirono sulle labbra di tutti.La signora Granger si lasciò andare contro il petto del marito che la guardò con gli occhi fuori dalle orbite "Cosa?"

"Sono incinta" ripeté lei con convinzione "di Ron"

Tutti gli sguardi lasciarono la figura di Hermione per posarsi su Ron. Lui ingoiò il vuoto mentre sentì le sue orecchie andare a fuoco e guardò ad uno ad uno i presenti.Bill e Charlie si scambiarono un sorrisetto malizioso che non gli piacque per niente,e sembrò non piacere nemmeno a Fleur e Susy che rifilarono una gomitata ai rispettivi compagni.I gemelli tenevano premuta una mano sulla bocca per non scoppiare a ridere mentre il signor Weasley era rimasto con una forchetta a mezz'aria e la bocca aperta.Harry si mordeva un labbro per non ridere della reazione di Fred e George e la signora Granger dilatò gli occhi in un modo che a Ron ricordò incredibilmente Luna Lovegood.Il signor Granger lo guardava come se volesse staccargli la testa da un momento all'altro.Ma la cosa che lo preoccupava di più era... 

"RONALD BILIUS WEASLEY!"

Tutti i figli Weasley sobbalzarono sulla sedia sbiancando.Persino i gemelli smisero di ridere mandando uno sguardo di comprensione al fratello.Charlie si passò una mano sulla faccia

"Ahi,ahi!Ha usato anche il secondo nome!"

Ron si alzò di scatto dalla sedia e trascinò in piedi Hermione,ci si mise dietro tenendola per le spalle e ponendola tra lui e sua madre.La signora Weasley aveva infatti raggiunto il figlio,che ora si schermava con Hermione,e cercava di dargli contro con un mestolo.

"Come hai potuto?Come hai solo potuto pensare di poterle fare una cosa del genere?Disgraziato!Prega che non ti prenda,Ronald,perchè puoi scordarti di vedere tuo figlio venire alla luce!Tuo figlio!Oh Dio!Come hai potuto farle una cosa del genere?"

"Non ho programmato di mettere incinta Hermione!" disse Ron sbucando da dietro Hermione

Il signor Weasley si schiarì la gola "Credo che tua madre si riferisse all'atto di...beh..."

"Oh!Guarda che mica l'ho violentata!"

"Ci mancherebbe altro!Oh cielo,siete ancora così giovani.Cosa avete intenzione di fare,eh?"

Hermione sorrise a Ron dolcemente e gli strinse la mano "Beh noi...abbiamo deciso di tenerlo"

La signora Weasley si accasciò su una sedia accanto al marito,mentre i Granger non accennarono a parlare.Solo Fleur si azzardò a parlare

"Non sapovo che foste fidanzoti"

"Infatti,io e Ron non stiamo insieme" a quelle parole tutti i fratelli Weasley si passarono una mano sulla faccia,accompagnati da Harry che guardò i suoi migliori amici come fosse l'ultima volta.

La reazione dei Granger non tardò ad arrivare.Il padre di Hermione si elevò in tutta la sua altezza ed indicò Ron "Per prima cosa,tu sei morto!"

"Papà!" lo rimproverò Hermione

"Tesoro tu non ti rendi conto della situazione!Sei ancora troppo giovane per avere un bambino.Sarai una madre tra appena nove mesi!"

"Sette!" rispose secca "Sono incinta di due mesi"

"Due mesi?!DUE MESI?!Cosa aspettavate a dircelo?" intervenne la signora Granger "Io davvero non posso credere che non abbiate pensato a proteggervi!Non so che diavolerie usino i maghi ma,Hermione,potevi usare i nostri metodi!"

Il signor Weasley si illuminò "Oh sì,quei cosi ridicoli tutti colorati: i preversativi!"

Tutti lo ignorano ritornando a guardare i ragazzi.Il signor Granger tornò all'attacco "Tesoro ma...non puoi crescere un bambino da sola!"

Ron uscì finalmente da dietro le spalle di Hermione e con una determinazione che nessuno gli aveva mai visto avere cominciò a parlare deciso "Da sola?E io chi sono?Se si immaginava che avrei lasciato mettere il suo cognome a mio figlio si sbaglia di grosso!E' un Weasley  e resterà tale!Lo cresceremo io e Hermione quel bambino!"

Tutti rimasero a fissarlo senza proferire parola.Hermione si avvicinò a lui passandogli le braccia attorno al collo.

La signora Weasley guardò suo marito e scoppiò a piangere "Arthur,sarò una nonna!"

"Via Molly,con sette figli dovevi aspettarti che prima o poi succedesse"

"Sì" disse tra un singhiozzo all'altro "ma non mi aspettavo di avere il mio primo nipote dal mio ultimo figlio"

                                                                                                                               *

Nella quiete della notte Ginny rotolò su un fianco per cercare una posizione più appropriata.Era stanca per via del lavoro,e più volte era sprofondata nel sonno.Ma proprio non riusciva a fare un sonno senza svegliarsi dopo poco.Sbuffò sonoramente mentre rimetteva a posto le lenzuola coi piedi.Si voltò un'altra volta su un fianco e cercò di riaddormentarsi.

Un rumore la distrasse di nuovo.Il rumore di lenzuola che strusciavano.E poi lo sentì.Sentì un corpo caldo scivolare nel letto accanto a lei.Si voltò di scatto confusa.

Draco era lì che la guardava con i suoi occhi di ghiaccio,senza dire una parola.La fissava semplicemente.Ginny sentì un brivido attraversarle la schiena e si decise a voltarsi completamente verso di lui.Si perse nei suoi occhi per qualche attimo

"Cosa ci fai qui?" un sussurro che riecheggiò nella stanza.Draco la guardò con semplicità e posò la sua grande mano calda sulla guancia di Ginny

"Ho bisogno di te" il cuore di Ginny mancò un battito.L'aveva detto davvero?Draco Malfoy aveva veramente detto di aver bisogno di una Weasley? Ginny lo guardò a bocca aperta,pietrificata da quelle parole tanto semplici quanto inusuali uscite da quella bocca.

Guardò con la coda dell'occhio la mano di Malfoy che stava ancora sulla sua guancia e ingoiò il vuoto.Sentiva il suo pollice tracciare linee immaginarie sulla sua pelle.La faceva sentire...strana.

"Mi stai spaventando"

"Non voglio farti del male.Se avessi voluto,non avrei aspettato due mesi,ti pare?"

Ginny sospirò a fondo cercando di calmarsi "E allora cosa vuoi?"

"Ti sei mai innamorata,Weasley?"

Ginny spalancò gli occhi e continuò a fissarlo "Come?"

"Ho detto..."

"Ho capito!Io...beh,sì.Credo di sì"

"Di Potter?"

Ginny annuì "Anche io mi sono innamorato,sai?" Draco fece uno sguardo strano,che Ginny non gli aveva mai visto fare "Si chiama Ashley"

"Ashley?" Draco annuì "E dov'è adesso?"

Draco sorrise amaramente "Io e te abbiamo più cose in comune i quanto tu creda. Non posso stare con lei...per ora"

Ginny si avvicinò un po' a lui e lo guardò con comprensione "Ti manca,vero?"

"Sì...ma sto meglio quando sono con te.Succede anche a te?"

Ginny lo guardò un po' indecisa e poi annuì.Sentì la mano di Draco scivolare sulla sua nuca e spingerla verso di lui.Prima che potesse rendersene conto le labbra di Draco si erano posate sulle sue.All'iniziò Ginny rimase scossa,ma poi si lasciò andare e cominciò a baciarlo a sua volta.

Draco si tirò indietro dopo qualche minuto.Entrambi rimasero a fissarsi senza avere niente da dire e dopo qualche secondo le loro bocche si incontrarono di nuovo.Si incontrarono in un bacio più profondo e intenso.Si staccarono ansanti,le braccia di Ginny attorno al collo di Draco.

"Perchè lo stai facendo?"

"Non posso farcela senza di te!Ho bisogno di qualcuno che mi capisca,che sappia quanto sto male!Sei l'unica che può farlo"

"Un giorno potremo averli di nuovo.Te lo prometto"

Draco si chinò a baciarla di nuovo "Grazie" e di nuovo si persero l'uno nell'altra,in quella notte calma e silenziosa.

                                                                                                *

Harry si sedette sugli scalini della veranda della Tana.Stiracchiò un po' le gambe e tirò su il naso per guardare il cielo tappezzato di stelle.Sospirò e chiuse gli occhi sentendo la brezza fresca passargli sulla pelle.Sentì dei passi dietro di lui e si voltò appena.Charlie gli sorrise e si sedette al suo fianco

"E' tutto ok,Harry?"

Harry sospirò un po'  "Credo di sì"

Charlie gli sorrise vagamente,in un modo che Harry aveva visto fare tante volte a Ron.Si passò una mano tra i capelli sempre arruffati e si umettò un labbro

"E' che...io credo che con tutto quello che succede...io..."

"Ti senti messo da parte?"

Harry alzò gli occhi su di lui "Come lo sai?"

Charlie sorrise sotto i baffi "So riconoscere i sintomi di uno che si sente escluso...quando hai un fratello come Ron..."

Harry non poté fare a meno di sorridere "Io non vorrei sembrare patetico ma....ho una missione da svolgere.Non posso fermarmi solo perchè Ron e Hermione aspettano un bambino.Mi sento un po' come se il fatto che stia cercando di salvare il mondo passi in secondo piano"

"Credimi non è così.Ron e Hermione lo sanno bene.Sono solo un po' presi dal fatto che...beh...ma loro sono sempre al tuo fianco!"

"Sempre!" arrivò una voce dietro di loro.Si voltarono per vedere Ron appoggiato alla soglia di casa con un piede dietro l'altro a braccia incrociate.Sorrideva sinceramente.Charlie si alzò ed entrò in casa sorridendo ai due.Ron prese il posto di Charlie

"Potevi anche dirmelo"

"Non volevo distrarti dai tuoi...problemi"

"Non chiamare mio figlio in quel modo!" disse tagliente voltandosi di scatto,poi si calmò e abbassò la testa "Scusa...io...mi viene istintivo!"

Harry sorrise "Non volevo dire che è un problema"

"Mi sono messo in un bel casino,eh?" Harry sorrise "Stavamo parlando del tuo complesso d'inferiorità" disse ridacchiando Ron

"Ehi!" si finse offeso "sto bene,davvero!"

"Harry,vuoi dirmi cosa c'è che non va?"

Harry lo guardò seriamente e tornò a guardare il cielo "E'...un po' tutto.Insomma dovevamo cercare quelle dannate Horcruxes e invece guardaci...siamo fermi da due mesi!Come posso sperare di sconfiggere Voldemort se non mi muovo prima di lui?"

Ron sorrise furbescamente e estrasse un pezzo di carta dalla tasca.Harry la riconobbe solo quando Ron la srotolò davanti ai suoi occhi.Era la cartina che usava per i suoi piani.Harry alzò gli occhi per incrociare quelli di Ron

"Sono tutt'orecchi Potter!"

                                                                                                       *

La mattina seguente la signora Weasley scese in cucina come al solito.Cominciò ad affaccendarsi subito e attivamente,cucinando una gigantesca colazione per tutta la famiglia.Solo quando si avvicino al lavello però,attraverso la finestra,vide una figura sul dondolo della veranda.La signora Weasley sorrise tra sé quando riconobbe quella minuta figura dai capelli crespi e ribelli.Si asciugò le mani sul grembiule e si diresse verso la porta.

Hermione guardava distrattamente l'immenso giardino della Tana,immersa tra i suoi pensieri.Con un piede ciondoloni e l'altro sotto di sé,si passava alcuni riccioli ribelli dietro l'orecchio ad intervalli regolari.

La signora Weasley si avvicinò sorridendo con fare materno e si sedette al suo fianco "Sei già sveglia,cara.Avresti potuto riposare di più"

Hermione sobbalzò appena e si voltò a guardarla "Oh è lei...non volevo farla preoccupare.Sono solo venuta a pensare"

"Vuoi qualcosa da mangiare?La colazione è quasi pronta"

"No,grazie.Sono un po' ingrassata ultimamente" disse quasi ironicamente tanto che fece ridere la signora Weasley

"Oh tesoro,non dire sciocchezze.Sei una ragazzina così minuta che è più che normale che si noti subito il tuo stato"

Hermione la guardò allarmata "Si nota tanto?"

La signora Weasley le posò una mano sulla spalla "Ma no,è solo normale sentirsi grasse.Ma non lo sei...oh cielo,se fossi grassa tu dovrei correre a nascondermi!" Hermione fece un mezzo sorriso "Cara,anche io sono rimasta incinta molto giovane,so cosa si passa.Tutte le insicurezze sono più che normali"

"Senza offesa ma...la mia situazione è un po' diversa..."

"Hermione cara,è vero io stavo già con Arthur ma...la prima volta siamo tutte piene di insicurezze!Mi stavo solo chiedendo...sei sicura della decisione che hai preso?"

Hermione distolse un attimo lo sguardo "Io...credo,credo di sì"

La signora Weasley le sorrise dolcemente e le prese una mano "Non fraintendermi,cara!Essere incinta è una delle esperienze più belle che una donna possa provare.Ti fa sentire viva e importante.E non mi dispiacerebbe per niente avere un altro Weasley per casa" entrambe ridacchiarono "ma...voglio che tu sia sicura di quello che fai.Essere madre è una responsabilità!Non prendere questa decisione alla leggera...riflettici,prenditi tutto il tempo.La decisione è tua"

"Le-lei cosa fece?"

Un sorriso si estese sul viso paffuto della signora Weasley "Ero incinta di Bill"

Hermione abbassò lo sguardo e cominciò a torturarsi le mani in grembo "Grazie signora Weasley,io...posso abbracciarla?"

"Ma certo che puoi tesoro!"

Le due donne,perchè ormai anche Hermione era da considerarsi tale,si abbracciarono sorridendo.Dopo qualche attimo sentirono un gran trambusto provenire dal giardino.

Tutti i fratelli Weasley stavano attorno ad un Ron più rosso che mai,sia di rabbia che di imbarazzo,e lo torturavano di domande e commenti.Charlie gli tirò una manata sulla nuca "Allora ti sei divertito,eh?"

"Vogliamo i dettagli" aggiunse Bill ridendo apertamente

"Ma insomma mi volete lasciare in pace!"

"Il nostro Ronnino sarà un papà" ridacchiò George mentre Fred assunse un'aria seria

"Eh no Ron,quando ti abbiamo detto di non sposarti senza di noi includevamo il mettere incinta qualcuna"

"E piantatela!"

Bill gli diede una gomitata e strizzò l'occhiolino a Charlie "Dì un po'...per lo meno sei stato bravo?"

"Hai fatto tutto quello che ti abbiamo insegnato?"

Le orecchie di Ron si tinsero di un rosso brillante "Beh..." Charlie e Bill si scambiarono un sorrisetto

Charlie gli rifilò un altro scappellotto "E bravo il nostro fratellino!"

Fred e George ridacchiarono "Ma non dovremmo chiedere a lui...

"...già forse dovremmo andare da Hermione..."

"...a farci raccontare dettagli..."

"....e com'è stata la tua performance..."

Ron avanzò verso di loro "Non ci provate nemmeno!"

Charlie gli sorrise "E com'era Hermione?Brava?"

Ma prima che Ron o uno qualsiasi dei fratelli potesse dire qualcosa un urlo sovrastò la Tana "ADESSO BASTA!"

Tutti i figli Weasley si irrigidirono e si voltarono molto lentamente.Molly Weasley stava marciando verso di loro con fare minaccioso,e con un solo sguardo aveva fatto mettere tutti suoi figli in riga.Dietro la signora Weasley fece la sua comparsa timorosa Hermione,più rossa che mai.Ron la guardò in pieno imbarazzo e fulminò i fratelli con lo sguardo che erano più desolati che mai.

"COME VI PERMETTETE?COME VI SIETE SOLO PERMESSI DI FARE DOMANDE E COMMENTI DEL GENERE?AVETE MESSO IN IMBARAZZO NON SOLO VOSTRO FRATELLO MA UNA NOSTRA OSPITE SU UN ARGOMENTO ESTREMAMENTE DELICATO!CHE NON SI RIPETA MAI PIU'!MI SONO SPIEGATA?"

"Sì,mamma" tutti i ragazzi risposero all'unisono con le voci più flebili che potessero avere

"Voglio sperare!E adesso dentro a fare colazione!"

Nessuno osò fiatare e ad uno ad uno passarono davanti alla signora Weasley con la testa china.Lei si girò con un sorriso verso Hermione e le fece l'occhiolino.Hermione ridacchiò prima di seguirla in cucina.

                                                                                                                       *

Honey e Raven stavano scendendo le scale ancora in vestaglia chiacchierando del più e del meno e ridendo di sciocchezze.Si fermarono quasi alla fine della scalinata quando videro Ginny ad un tavolo con la mani tra i capelli mentre si reggeva la testa che guardava con aria assente dentro la sua tazza di thè fumante.

"Ginger?"

Ginny alzò lentamente la testa dalla tazza mentre le due ragazze la guardavano agghiacciate "Ho fatto una cosa estremamente stupida...e mi è pure piaciuta!"

Raven e Honey si scambiarono un'occhiata e si sedettero al suo tavolo.Raven le posò una mano sulla spalla "Tesoro,cos'è successo?"

"Ho baciato Draco!"

Sia a Honey che a Raven ci vollero quei due o tre secondi per recepire "COSA?"

Ginny si coprì la faccia con le mani "Io...io...non so perchè l'ho fatto.Lui mi...mi fa dimenticare quanto sto male,quanto sto male senza Harry"

"Oh Ginger,è normale!Stai solo cercando un po' di conforto e di felicità...se stai bene con lui,fallo!"

"Ma io...Harry...non so...lo sto tradendo!"

"Tesoro,tu e Harry non state più insieme"

"Sì,ma...."

In quel momento scese anche Bloom,stretta nella su vestaglia di seta rosa,e si avvicinò al bancone e cominciò a versarsi del caffè con gli occhi ancora totalmente chiusi.Raven la guardò un po' e poi le sorrise

"Indovina chi ha baciato Ginger?"

Gli occhi di Bloom si aprirono di scatto e fissarono Ginny increduli "Non è...non è..."

Ginny annuì lentamente e Bloom ingoiò il vuoto "Ho baciato Malfoy"

Bloom corrucciò la fronte "Malfoy?"

"Sì...chi credevi che fosse?"

"No,nessuno" si affrettò a dire mentre si portava la tazza alle labbra.Le altre tre ridacchiarono tra loro.Bibo fece il suo ingresso nel locale,canticchiando allegramente

"Oh vedo che siete di buon umore stamattina!" le ragazze si voltarono a sorridergli ma i loro sorrisi si incrinarono quando videro Draco appena dietro di lui,che teneva uno scatolone in mano.Tutte rimasero a guardarlo senza dire una parola.Lui le guardò un po' confuso e poi posò lo sguardo su Ginny e sospirò

"Tu quella boccaccia non la sai proprio tenere chiusa,eh?"

Ginny arrossì e Raven ridacchiò "A quanto pare non la consideri proprio una boccaccia"

Le altre ragazze dovettero riempirsi la bocca con qualcosa per non ridere.Draco si limitò a guardarle un po' con la sua solita aria glaciale ed entrò nello sgabuzzino sul retro.Ginny si alzò e fece cenno alle ragazze che sarebbe stato meglio se l'avesse seguito.

Appena sulla soglia rimase un attimo a guardare Draco che sistemava le bottiglie su uno scaffale.Fece qualche altro passo all'interno della stanza,Draco voltò la testa quanto bastava per guardarla senza smettere di fare il proprio lavoro.

"Mi dispiace io...non volevo..."

"Non mi interessa!" disse interrompendola ma con un tono calmo e per niente arrabbiato.Ginny rimase ferma in mezzo alla stanza senza sapere cosa dire.Appena Draco ebbe finito si voltò verso di lei e camminò fino ad arrivargli davanti.Le prese il viso tra le mani e la baciò di nuovo

"Non mi interessa se lo sanno anche gli altri!Non voglio nascondermi e non mi sono pentito di quello che ho fatto!"

Ginny lo guardò negli occhi "Davvero?"

"Davvero!Ho bisogno di te!"

"E io di te..." Draco la guardò sorpreso ma poi le fece un piccolo sorriso "Ehi!Era un sorriso quello Malfoy?"

"Ti piacerebbe Weasley" disse uscendo dallo sgabuzzino.Ginny sorrise

"Non cambierai mai!"

                                                                                                              *

Ron e Harry si misero gli zaini in spalla e aprirono cauti la porta.In punta di piedi cominciarono a scendere i diversi piani che li dividevano dalla porta principale.Si guardavano intorno furtivi e agilmente scendevano i gradini silenziosamente.Con un ultimo balzo arrivarono all'ingresso della cucina e videro con piacere che era deserta.Passarono attraverso il salotto scambiandosi sguardi e sorrisi furbi,segno che ormai ce l'avevano fatta senza problemi.Harry mise la mano sulla maniglia.

"Dove credete di andare?" si voltarono all'istante.Hermione se ne stava seduta sul divano a braccia incrociate e li guardava come se volesse incenerirli

"'Mione,che ci fai qui?"

"Cos'è Ronald,uno non può stare dove vuole in questa casa?O stai forse sviando il discorso?"

Ron guardò Harry in segno d'aiuto "Ehm...ma no Hermione.Ron intendeva dire che ci sorprende vederti qui"

"Non mi sembra che nessuno dei due abbia risposto alla mia domanda"

I due ragazzi si guardarono nervosamente "Ma no è che..."

"...stavamo uscendo..."

"...andavamo...via..."

"....uhm,sì...via..."

Hermione gli fulminò con lo sguardo "Via dove?"

Ron si avvicinò a lei "'Mione non ti arrabbiare..."

Hermione saltò in piedi e cominciò a battere i pugni sul petto di Ron "No!Questa volta non ci andrete senza di me!Ci sono dentro quanto voi e tu lo sai!Non puoi lasciarmi qui!"

Ron la prese per le spalle "'Mione non puoi venire con noi,non adesso!E' troppo pericoloso...senza contare che rischiereste la vita in due"

Hermione lo incenerì "Sono solo incinta,Ron!Non ho problemi né a camminare né a usare il cervello!"

"Lo so,ma è pericoloso..."

"Così pericoloso che se non fossi arrivata io l'altra volta saresti morto!"

Ron si voltò esasperato verso Harry "Va intanto!Ti raggiungo subito"

Harry obbedì e uscì in giardino.Camminò fino a un grande albero e ci appoggiò la schiena con lo sguardo rivolto verso la Tana.Le urla di Hermione si sentivano in tutto il giardino e Harry non osò immaginare la faccia di Ron.Senza contare tutti gli altri Weasley,che si sarebbero sicuramente accorti che qualcosa non andava.

Dopo qualche minuto Ron uscì dalla Tana con un'aria stravolta.Lo raggiunse e senza dire una parola si incamminarono.Harry lo guardò esitando e poi fece per aprire bocca ma lui lo precedette

"Non chiedermi come ho fatto a convincerla,perchè giuro che non lo so!"

Harry ridacchiò e gli tirò una pacca sulla spalla "Andiamo,torneremo presto!"

                                                                                                                *

 

Ragazzi che caldo!!!Ma possibile che Firenze deve sempre essere la città più calda d'Italia.Questa si chiama ingiustizia bella e buona!E il bello è che non c'è niente di divertente da fare...e qui mi viene in mente la pubblicità della Wind 'Andiamo a bruciare le formiche?' 'Con questa canicola!'...ragazzi qui mi sa che alla fine vado a bruciare le formiche per davvero,che quest'estate monotona è da sparo!!

-Zia corring a prendere mascherine per l'ossigeno- Già con questa canicola si rischiano collassi,ma se poi mi venite a dire che i miei capitoli fanno quest'effetto mi preoccupo!Comunque nonostante l'afa ho lavorato per voi e mi sono messa a cercare dei volti per i personaggi.

Premettendo che mi immagino gli attori del film originale per i personaggi già pre-esistenti,ho cercato solo i new character.Ecco:

Raven (Eva Longoria)

Bloom (Olivia Wilde)

Honey (Rihanna)

Ashley (Sophia Bush)

Nathan (Topher Grace)

Bibo (Dustin Hoffman)

E' stata una faticaccia cercarli ma alla fine li ho trovati proprio come li immaginavo.O quasi.Comunque si avvicinano moltissimo alla mia immagine di loro.

Festeggiamo anche per le recensioni che sono arrivate a più di cento!!!Ragazzi vi adoro tutti,questa cosa mi esalta tantissimo!

Zukky:Amooooore mio!!Riprenditi che a settembre voglio vederti tutta intera -zia corre a prendere elettroshock- ti riprendi da te o serve una mano?Davvero non te lo immaginavi?Io ho pensato che invece fosse una cosa abbastanza banale ^_______^ sono felice di essermi sbagliata!Amora lo so che Ginny e Draco non ti piacciono per niente ma non si tratta di una cosa definitiva!Ma questo non ti impedirà di avercela con me,eh?!i sto trasmettendo la mia sadicità...non è bello!Non sono poi così sadica dai,c'è di peggio...ancora non ho ucciso nessuno -zia sogghigna- per ora!Un baciotto grande come il mondo oh mia musa dalla parlata toscana -come il Bencio- ciao!

ale146:Non mi spiego ancora bene il perchè,ma la prima reazione che mi è venuta in mente è stata quella di Molly!Spero di averla scritta abbastanza bene perchè non so se sono stata in grado di farvi arrivare cosa ho provato io nell'immaginarla!Spero di sì!Un bacio!!

fred:Mamma mia,così mi fai arrossire!Sei troppo gentile,dico davvero!!^______^ Mi fa solo ridere il fatto che tu abbia lasciato due recensioni a distanza di tempo...è stato un ripensamento?Scherzi,le recensioni non annoiano mai!fa sempre piacere leggerle!!Povera mamma Molly...quante gliene tocca vedere nella sua vita!!Malfoy,mi spiace dirtelo,ma non si unirà all'ordine...però ci sarà un cambiamento!Non totale ma progressivo!Spero comunque di non deluderti,qualunque cosa io scriva!!Grazie ancora tesoro,un bacio!

Edvige86:Nonostante abbia faticato per scrivere in meno tempo possibile,mi sono assentata per più tempo del normale!Però ti ringrazio dei complimenti,ne sono onorata ^_____^!

emmaerupert:Amorino mio,il tuo commento mi ha fatto sorridere!!Non voglio anticiparti troppo...ti dico solo che sono una Drunks fino al midollo!!Credo che questo ti dirà molte più cose che una semplice anticipazione ^____________-!!

Giuly Weasley:Nonna...ma sei pazza?!Invidiosa di Herm?!Ora,daccordo farsi Rupert sui tavoli da boiardo,ti concedo pure di farti Fred...ma per lo meno proteggiti!!!Non voglio ritrovarmi una sorella,eh!Siamo già abbastanza in famiglia!!Io non ti dico proprio nulla...tanto quello che c'era da dire l'hai già letto!La mia nonnina che non si sconvolge con nulla!Sei incredibile!!Non faresti una piega nemmeno se avessi messo incinto Harry!Baciottissimi nonnina mia,ti adoro!

Veronica:Prima di tutto vorrei chiedere scusa se ho fatto sembrare la scelta di Hermione forzata da Ron.Non era mia intenzione e soprattutto non avevo l'intenzione di offendere proprio nessuno!Ed era già in programma il fatto di portare Hermione a riflettere sulla scelta!Ron e Hermione non si metteranno insieme per riparare al 'danno' come lo hai chiamato tu,e per ora infatti continueranno a vivere come facevano prima,ovvero da single!^_______^ tranquilla non mi sono offesa,anzi le tue critiche mi hanno portato a riflettere!Grazie anche dei complimenti sono molto felice che ti piaccia la storia!Un bacio

Moonlight rage:Eccola un'altra da consolare...Hermione e Ron per ora non si metteranno insieme stellina,né per il bimbo né per altro!Mi sa che dovremo aspettare un bel po' ancora...ma cercherò di accorciare i tempi il più possibile!Vediamo se ci riesco ^_____-!Se continuo di questo passo arriverò a novant'anni e sarò ancora qui XDXD!Apparte gli scherzi,grazie per la recensione,un bacio!

Carola:Oddio!E' veramente frustrante dovervi dire la stessa cosa per lo stesso motivo...ma d'altronde non voglio illudervi!Ci sarà da aspettare per vedere sorgere la Good Ship,non volevo affrettare troppo e ho in mente il momento preciso in cui accadrà!Comunque prima o poi ce la faranno tranquilla!Grazie per i complimenti...baciotti!

gigia990:Nipotina mia -zia struscing e facing fusa- mmmm,ti voio bene!Ok ormai è ufficiale...mi sei partita per Nathan!!E hai visto che ti ho messo pure la fotina?Ma cosa vuoi di più dalla vita?E non dirmi Rupert perchè lo sai che quello va condiviso a intervalli regolari!Davvero ti piace l'idea di Ron papo?!A me piace tanto...è così dolcioso!E poi il bimbo mi serviva per la trama...amoro lui -zia fantastiching sul futuro- mi piace,sì!Speriamo anche in questo chap...anche se non sono così convinta -zia riparing da martellate della nipota- oh,andiamo Batu,dovresti saperlo che un'autrice non è mai convinta del risultato!Anche tu ti fai mille paranoie!!^________^!Il mio Batu furbo aveva già capito tutto...mannaggia...non ti si può nascondere nulla!baciotti amorottola mia!!!

Alessandra:Amoraaaaaa mia!!E' bello vedere gente che ti segue anche dopo tanto tempo!Per fortuna non mi avete abbandonato...vuol dire che la mia storia non è poi così orribile!!^______^!Spero di sorprenderti sempre,tesoro...mi fa sentire importante XDXD!!!Baciotti!!!

Primrose:La verità è che aspettiamo tutti il momento fatidico...ma ci vorrà tempo -________- d'altronde quei due sono taaardi!!Avessimo preso due bradipi si sarebbero dichiarati prima!Grazie ancora un baciotto!!!

Francym84:Sono felice che ti sia piaciuta,anche se sulla storia del 'nostro re' mi hanno detto che è un po' banale...sono contenta che a te sia piaciuto comunque!Amorottola,lo so quello che aspetti...lo aspettiamo tutte!Non ti scoraggiare,prima o poi vedrai scritto ciò che desideri!

mem:Una recensione seria?!INCREDDIBBILE!!Apparte gli scherzi,ho apprezzato tanto tutto quello che hai detto!Anche io sono molto legata a Harry Potter perchè quando uscì la prima volta avevo esattamente la stessa età e quindi siamo cresciuti insieme!E sono soprattutto sorpresa nel sentirti dire che Harry è simpatico....ma non lo volevi morto?Ma non ci credo...ci sono tante scritrici migliori di me a rendere Ron,sai? M in arabo?!Sai l'arabo?Me è affascinata da queste cose...!!Come ti è venuto in mente di usare questo nome?Baciotti,tesoro mio!

TeK il legno:Ma cos'è diventata una mania quella di lasciare recensioni?Scherzo legno,mi fa piacere,visto che prima non le lasciavi mai -_____-!!Tesoro,non è che sia scontatissimo che tutti caschino ai piedi del tuo amore prediletto!Anche se Ginny ci è cascata!Il tuo amorino si sta divertendo alla grande ^_____^....ma sai mi pareva giusto...prima del danno,un po' di divertimento!!!

MaryPotter92:Sei tornata!!!!-zia abbraccing Mary- mi sei mancata!!Però non mi morire subito sennò che torni a fare!Harry è vivo e vegeto!!!Sarebbe stata una pazzia farlo stare su quel letto!Tranquilla Ginny non si innamorerà di Malfoy...nonostante tutto l'ambaradam che è capitato!!^______^" spero non mi picchierai per questo!Herm e Ron fanno impazzire chiunque...però Ron versione 'papo' ce lo vedevo bene!!Draco povero tesoro mio,fa pena!La sua vita è stata uno schifo fino ad ora!!Grazie per i complimentoni tesora mia,ti adoro troppo!Anche se io alla fine non sono nulla di speciale!Baciottoni!!

 

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Capitolo 12
*** Many kind of injuries cab hurt ***


Harry si alzò da terra e si rimise in piedi a fatica

 

                                                Mai quando te lo aspetti_Cap.12

 

Every step I take, every move I make
Every single day, every time I pray
I'll be missing you
Thinkin of the day, when you went away
What a life to take, what a bond to break
I'll be missing you                                   Puff Daddy - I'll b missing you-
 

Nel freddo dell'antro due figure si mossero affannosamente per poi crollare a terra.La terra umidiccia sotto di loro si attaccò ai vestiti.Tutto tacque e tutto fu immobile dopo che le figure si furono accasciate a terra.Solo le gocce d'acqua putrida cadevano dal soffitto andandosi ad infrangere sulla roccia sottostante.Passarono diversi minuti prima che qualcosa si muovesse

Harry si alzò da terra e si rimise in piedi a fatica.Portò una mano al labbro e lo ripulì dal sangue che,copioso,scorreva in un rivolo al lato del viso.Posò i suoi occhi smeraldo sulla figura che giaceva poco lontano da lui.Stremato la raggiunse,crollando subito dopo sulle ginocchia.Ingoiò quel sangue che gli era colato in bocca e respirò affannosamente

"R-Ron?"

La parole facevano bruciare la sua gola in modo orribile,impregnata dal sapore acre del sangue.La figura tuttavia aprì debolmente gli occhi e senza muoversi fissò Harry che ancora non aveva regolarizzato il respiro.Cercò di parlare ma un gemito di dolore si levò dalle sue labbra,ci volle qualche secondo prima che riuscisse ad aprir bocca di nuovo

"Ti..ti odio qua-quando devo qua" si fermò un attimo per reimpostare la bocca impastata "quasi uc..cidermi per te"

Harry fece un debole sorriso e si lasciò cadere sulla schiena accanto al corpo dell'amico.Rimase a guardare il soffitto della grotta per quello che parve essergli un eternità.Le stalattiti  sopra di lui gocciolavano appena ma incessantemente,e per Harry quelle poche gocce d'acqua erano il paradiso.Chiuse gli occhi cercando di respirare normalmente nonostante l'aria putrida e viziata.Li riaprì solo quando sentì Ron mugolare qualcosa

"Come?" la voce di Ron era così fievole che dovette voltarsi a leggere il labiale

"Ho..detto" riprese un po' di fiato "odio R.A.B ...è un,è un mese...che si-siamo..via...da casa.Voglio tornare da Hermione"

"Stavolta abbiamo trovato qualcosa però!"

"Non..mi sembra...sia...servito a molto"

Harry sospirò "Ok,appena mi rimetto in piedi andiamo a casa"

Ron non rispose e Harry tornò a  guardare il soffitto.Mancavano da casa da due più di un mese ormai.Avevano studiato a fondo la cartina quella notte prima di partire.Harry sapeva da Silente che Voldemort aveva passato un periodo in una cittadina sulle montagne.Un posto chiamato Fairland.Un piccolo paesino con gente tranquilla,probabilmente tutti Babbani.Lì avevano continuato le loro ricerche e avevano chiesto,soprattutto a baristi ed osti,di Tom Riddle.Tutti avevano dato la stessa risposta.Tom era un ragazzo tranquillo e a modo.Amava molto la natura e ogni giorno si recava nel bosco per una passeggiata.

Ed ecco un indizio.

E così avevano fatto Harry e Ron.Erano andati nel bosco e avevano trovato quella grotta,nascosta da alcuni cespugli.Ci erano voluti giorni prima che riuscissero ad entrare,distruggendo la barriera che impediva il passaggio.Avevano corso mille pericoli in quella grotta interminabile,tra trabocchetti e incantesimi.Da alcuni giorni ormai non facevano che camminare.E alla fine dell'antro avevano trovato quello che sembrava un inutile pezzo di carta.Ovviamente Harry lo aveva messo in tasca per studiarlo con più attenzione.

Chi proteggerebbe un pezzo di carta inutile con incantesimi e malefici?

E ora entrambi erano crollati allo stremo delle forze.Ron era stato più sfortunato e avventato di Harry e si era beccato più incantesimi dell'amico.Per fortuna nessuno di quelli sembrò essergli dannoso,lo rendevano solo estremamente debole.D'altro canto anche Harry era sfinito nonostane riuscisse ancora ad avere una certa lucidità.Si alzò a sedere e voltò la testa verso l'amico

"Ok,Ron andiamo a casa"

                                                                                                          *

Alla Tana Hermione e la signora Weasley stavano comodamente sedute sul divano.Hermione leggeva uno dei suoi soliti tomi e ogni tanto si accarezzava distrattamente l'addome,ormai gonfiato.La signora Weasley la guardava sottecchi e sorrideva tra sé,mentre con i ferri cercava di fare una degna tutina per il suo primo nipote.Ad un certo punto si rabbuiò

"Ancora non posso credere che se ne siano andati via così,senza dir niente!Come due ladri!"

Hermione chiuse gentilmente il libro "Avevano soltanto fretta.Siamo stati fermi due mesi,è normale che Harry abbia deciso di andare in tutta furia.Sapevano che lei avrebbe fatto storie"

"Oh per Merlino Hermione dammi del tu!E li avrei di certo lasciati andare!" Hermione la guardò un po' scettica "Dovevo solo assicurarmi che avessero mangiato e dormito a sufficienza,avessero abbastanza vestiti pesanti e soldi,che avessero un posto dove passare la notte e dove mangiare e..."

"Beh,era questo che intendevo con 'avrebbe fatto storie'"

La signora Weasley sembrò non cogliere le parole dei Hermione e si concentrò sul suo lavoro.Hermione portò il suo sguardo sulla tutina "Non le sembra un po' presto?Mancano ancora sei mesi"

"Cinque e tre quarti!Ed è sempre meglio avvantaggiarsi!"

Hermione aprì la bocca ma poi decise che era meglio non ribattere e tornò al suo libro.Dopo qualche minuto di silenzio si senti un grande tonfo provenire da fuori.Entrambe alzarono gli occhi e si guardarono allarmate

"Hai sentito anche tu,cara?"Hermione annuì ed entrambe si alzarono di scatto e corsero verso la porta.Molly Weasley uscì velocemente seguita subito da Hermione che spaventata teneva una mano sul pancione.

Sul pianerottolo della veranda c'erano Ron e Harry.Il primo completamente disteso e con gli occhi chiusi,il secondo in ginocchio col respiro affannoso,e teneva con una mano la maglia di Ron.Avevano fatto una Materializzazione Congiunta.

"Oh mio Dio!" Hermione si portò una mano alla bocca guardando il corpo immobile di Ron

"Tranquille...è vivo!E' solo stremato"

La signora Weasley aiutò Harry ad alzarsi da terra,mentre Hermione faceva lievitare il corpo di Ron fino alla sua camera.Lo stesero sul letto con cura,ripulendogli il viso dalla terra e dallo sporco.Subito la signora Weasley andò a prendere dell'acqua per Harry che si era già buttato sull'altro letto.Hermione aveva bagnato un fazzoletto e lo aveva messo accuratamente sulla fronte di Ron,scostandogli dal viso i capelli appiccicati dal sudore.

Harry la guardò tremendamente dispiaciuto mentre Hermione guardava Ron con le lacrime agli occhi.Si mordeva il labbro per non piangere

"Si sveglierà presto vedrai...era solo molto stanco"

Hermione si voltò verso di lui "Tu come ti senti?"

"Io sto bene,sono solo distrutto.Ma sto bene!"

Hermione si alzò prendendo del disinfettante "Vieni,ti ripulisco quelle ferite"

"Non preoccuparti Hermione.Sto bene,davvero!"

"Ti prego,fammi sentire utile" Harry la guardò negli occhi e si mise sullo sgabello vicino a lei.Hermione cominciò a ripulirgli il viso dai grumi di sangue con molta attenzione mentre lui la guardava un po' preoccupato.Sapeva che c'era qualcosa che preoccupava Hermione.Che la preoccupava terribilmente.E in quel momento Harry avrebbe solo voluto che Ron si svegliasse "Harry?"

"Si?" disse riscotendosi dai suoi pensieri

"Raccontami cosa è successo.Per favore"

"Ok....ma avrò bisogno di un po' di tempo"

                                                                                                                       *

The view from your eyes
Is too different than mine
I should know finding
The truth in a lie
Is nothing but a waste of time                                Jesse McCartney & Sara -Sara's song-

                                                                                                                        *

Quando Ginny rientrò in camera dopo aver finito il suo turno trovò Draco sul davanzale.Se ne stava lì con lo sguardo perso oltre l'orizzonte,un gomito appoggiato al ginocchio tirato a sé e la mano tra i capelli.Ginny sorrise e si liberò dai vestiti in modo più silenzioso possibile,andando verso l'armadio per infilarsi la camiciolina da notte.Camminò verso di lui,Draco si voltò e si rimise in piedi quando si accorse della sua presenza.

"Ehi" disse Ginny dolcemente schioccandogli un piccolo bacio sulle labbra.Non appena si allontanò Draco le riprese il viso tra le mani e la baciò di nuovo.Ginny ridacchiò contro le sue labbra "Qualcuno si è sentito solo mentre ero via?"

"Puoi ben dirlo!"

Torno verso il davanzale vi ci si appoggiò nella stessa posizione di prima.Ginny lo seguì e gli si sedette accanto.Entrambi si fermarono a guardare l'orizzonte malinconicamente.Ginny sospirò

"Pensi che stiano bene?"

"No" la risposta sincera di Draco la prese alla sprovvista e si voltò a guardarlo incredula "E' inutile che ti racconti storie Weasley,non credo che Ashley stai bene"

Ginny rimase a guardarlo basita e un po' sconcertata "Ma...tu sai dov'è adesso?"

"Sì"

"E dov'è?"

Draco prese fiato "Con Voldemort"

Ginny sgranò gli occhi "E' una...è una mangia..."

"No"

Ginny corrucciò la fronte,Draco la stava confondendo notevolmente "Ma allora..."

"Basta!Smettila di fare domande!Dovresti accontentarti del fatto che ti rivolga parola,Weasley!"

Il tono gelido di Draco le arrivò come una pugnalata.Abbassò velocemente lo sguardo e si morse un labbro mentre cercava di trattenere le lacrime.Si alzò il più silenziosamente possibile e andò a stendersi sul letto rannicchiandosi su se stessa.

Draco buttò un occhio dietro le spalle e la guardò per poi sospirare.Si alzò dal davanzale e si avvicinò al letto incerto.Ginny lo sentì stendersi al suo fianco e un attimo dopo il suo braccio le aveva circondato la vita.Il suo respiro lento ricadeva sul suo orecchio.

"Mi dispiace"

"Non credo!"

Draco rimase un attimo spiazzato "Come?"

"Non credo che ti dispiaccia davvero aver detto quello che pensi"

"Ehi,no aspetta!" la costrinse a girarsi verso di lui così da poterla guardare negli occhi "Io non lo penso davvero e tu lo sai!Io..." si fermò di botto incerto se finire o meno la frase

"Tu cosa?" chiese Ginny impaziente

Draco chiuse gli occhi sospirando per poi aprirli e guardarla dritto dentro ai suoi "Ok,ora ti dirò una cosa" fece una pausa "Una cosa che non sentirai mai dire da un Malfoy a un Weasley e soprattutto devi promettermi che questa cosa rimarrà tra noi" Ginny annuì "Io...io mi sono...affezionato a te"

Ginny lo guardò un po' e poi scoppiò a ridere.Draco la guardò offeso "No,scusa è che...è questa la cosa incredibile?"

"Ti sei bevuta il cervello Weasley?Mi hai mai sentito dire una gentilezza del genere?"

Ginny gli sorrise "No...ma da come hai impostato il discorso sembrava tu dovessi dirmi chissà quale verità oscura"

"Guarda che dovresti esserne onorata...non mi affeziono facilmente"

Ginny rise ancora "Non sei mica un cane"

Draco ridacchiò, la buttò sulla schiena salendoci a cavalcioni e cominciò a farle il solletico.Ginny rideva con le lacrime agli occhi e si vendicò facendogli pure lei il solletico.Si rotolarono sul letto come due ragazzini e alla fine si fermarono ridenti e esausti.Ginny appoggiò lentamente la testa al petto di Draco e chiuse gli occhi sorridendo come una bambina.Draco le passò una mano tra i capelli rosso fiamma mentre il suo pensiero corse ad Ashley.Il sorriso si spense sulle sue labbra.

Ginny lo sentì sospirare e si rabbuiò "Un...un giorno mi parlerai di lei?"

"Un giorno...sì,forse un giorno lo farò"

"Come sarebbe a dire 'forse'?"

"Ok,lo farò"

"E' bella?"

"Ehi avevi detto un giorno"

Ginny sghignazzò e si rimise comoda "Ma questo è un giorno"

"Siamo troppo diversi io te,Weasley!"

"Sì,lo so!E questo lo fa sembrare strano"

"Cosa?"

"Vedere il mondo da una prospettiva diversa"

Draco la guardò un po' ed inarcò le sopracciglia "Tu sei tutta scema,Weasley"

                                                                                                                     *

Quando Ron si svegliò si ritrovò steso sul suo letto.Un po' spaesato prese a far circolare gli occhi lungo le pareti di un arancione accecante.C'era qualcosa sopra la sua mano destra e si voltò lentamente per capire cosa fosse.Era la mano di Hermione.

E lei era lì con la testa appoggiata sul letto,addormentata.I suoi soliti boccoli ce ricadevano sul letto e il suo viso bello e rilassato. Ron sorrise lentamente e alzò la mano a fatica,facendo scivolare quella di Hermione sul copriletto,la poggiò delicatamente sulla testa ricciuta di Hermione.

A quel contatto alzò di scatto la testa e guardò verso di lui.Rimase un attimo a fissarlo con la bocca aperta ma quando si rese conto che era effettivamente sveglio gli rivolse un sorriso con gli occhi lucidi

"Ciao" fu l'unica cosa che le disse.Hermione gli saltò al collo ridendo e Ron soffocò una smorfia di dolore

"Oddio Ron,scusa!Dove ti ho fatto male?"

"Un po' dappertutto a dire il vero" disse sorridendo.Hermione sorrise di rimando

"Vado a chiamare Harry e i tuoi,sono ore che dormi"

"Non mi smentisco mai" ridacchiarono insieme.Hermione si alzò per andare ad avvertire il resto della famiglia,ma Ron la trattenne per un braccio e lei si voltò confusa.Ron stava sorridendo apertamente mentre guardava il suo ventre.Incrociò il suo sguardo e si sorrisero "Ehi,qualcuno è cresciuto mentre ero via!...posso..?" chiese incerto

Hermione si avvicinò sorridendo,si sedette sul bordo del letto e Ron alzò una mano timoroso.Hermione ridacchiò "Giuro che non morde!" e Ron posò la sua grande mano calda sul pancione di Hermione per la prima volta.Lei lo guardò un po' e poi si voltò verso il suo ventre "Senti tesoro?Questo è papà"

Ron sorrise caldamente mentre la porta si spalancò "RON!" la signora Weasley era arrivata come un fulmine,e ora stava abbracciando il suo povero figlio "Oh,Ron sei sveglio!Ho sentito delle voci e mi sono precipitata subito"

"Sì,l'ho notato" disse Ron strangolato dall'abbraccio della madre "Ma-mamma...mi fai male"

La signora Weasley lo lasciò andare subito "Oh scusami tanto!Vado ad avvisare gli altri" e uscì di corsa dalla stanza come ci era entrata.

Hermione si alzò ridacchiando e prese del cotone che era appoggiato sul comodino.Cominciò ad umettare un batuffolo con cura con del disinfettante.Poi si voltò verso Ron "Togliti i vestiti"

Ron sgranò gli occhi "Come?"

"Muoviti!Hai ferite ovunque,devo disinfettarle prima che marciscano" intanto si era avvicinata e aveva cominciato a ripulirgli un taglio che aveva sul sopracciglio.Dopo che ebbe finito col viso tornò all'attacco "Avanti,togliti i vestiti!"

Ron arrossì "Non mi sembra proprio il caso,Hermione.Può medicarmi mia madre"

Hermione ruotò gli occhi "Andiamo Ron,siamo andati a letto insieme.Non crederai davvero che abbia tenuto gli occhi chiusi?"

Ron le puntò un dito contro "Il fatto che tu mi abbia visto nudo non ti dà il diritto di farlo quando ti pare"

Hermione sbuffò e lasciò andare il cotone sul comodino e prese ad alzargli la maglia,mentre Ron cercava di coprirsi.Hermione iniziò a spazientirsi e si mise a sedere sopra di lui,in grembo,cercando di sfilargli il maglione.Quando alla fine ci riuscì,Ron ricadde sul letto a torso nudo sotto di lei,entrambi ansimanti per la 'battaglia'.Hermione si voltò un attimo per prendere il cotone e il sangue le si gelò nelle vene.

I signori Weasley,i gemelli e Harry stavano sulla soglia della porta.In testa la signora Weasley con un'aria più che shockata.Hermione tornò a guardare Ron che aveva sgranato gli occhi e tratteneva il fiato,poi spostò lo sguardo sulla maglietta che ancora teneva in mano.

"No-non è come sembra"  riuscì a dire Hermione in preda alla vergogna

Il signor Weasley si schiarì la voce "Bene ragazzi,Ron sta meglio di quello che ci aspettavamo...quindi meglio andare di sotto!" prese a spingere Fred e George che ridevano a crepapelle.Poi tornò indietro e prese la moglie ancora shockata "Su,andiamo Molly cara"

"Ma...ma...ma loro..."

Quando finalmente il signor Weasley riuscì a far uscire la signora Weasley dalla stanza,Ron e Hermione guardarono Harry che rideva sotto i baffi.Ron lo guardò male.

"Che diavolo hai da ridere tu?"

"Io?Niente?"

Hermione si sporse e riprese a disinfettare le ferite sul petto di Ron,mentre Harry si era seduto sul letto accanto al loro e tirò fuori la pergamena dalla tasca.Ron si lagnava come un bambino e Hermione cercava di farlo star fermo in ogni modo.Harry riprese a scrutare la carta con attenzione,rigirandola in tutti i suoi lati in cerca di qualche segno rivelatore.Hermione lo guardò interessata mentre finiva di medicare Ron.

"E' quella la pergamena di cui mi parlavi?" Harry annuì "Dammi qua!"

Harry gliela porse e Hermione cominciò a guardarla interessata e la srotolò sul petto di Ron "Ehi,non sono mica un tavolo!"

"Stà zitto un attimo e lasciami lavorare" Hermione prese la bacchetta dal comodino e la puntò sulla mappa "Mostrati!" dalla mappa partì una fascio di luce che colpì in pieno Hermione facendola sbattere contro il muro per poi accasciarsi a terra.

Ron e Harry si alzarono terrorizzati e Ron prontamente la rimise in piedi e la fece stendere sul letto "Ti senti bene?Hermione,guardami!"

Hermione lo guardò continuando a massaggiarsi la testa "A quanto pare non è così semplice" ridacchiò insieme a Harry ma Ron continuò a tenere un'espressione di puro terrore

"Tu a quella carta non ti ci avvicini più!Sei sicura di star bene?Dove hai sbattuto?Sei sicura di non aver danneggiato il bambino?"

"Ron,sto bene!Ho solo battuto la schiena!Se può farti stare meglio farò un controllo da Nathan appena posso,ok?"

Ron annuì e Harry raccolse la pergamena da terra,continuando a guardarla incuriosito "Beh,se è protetta servirà pur a qualcosa"

"Già,il problema è capire come leggerla!"

I tre rimasero a guardarsi l'un l'altro senza sapere cosa fare.Harry sospirò "Bene,abbiamo un'altra cosa da risolvere"

                                                                                                       *

Il grande portone sbatté contro il muro in un tonfo esagerato,lasciando spazio al rimbombo di tacchi a passo svelto e deciso.Nella stanza tutto tacque. Il rumore dei passi cessò quasi di colpo e la figura scura come le tenebre si inchinò davanti al potere e alla magnificenza.Solo quando fu di nuovo diritta i suoi occhi profondi e scuri come la pece incrociarono due punti sanguinolenti e brillanti.Tuttavia ancora una volta tutto tacque.Poi un solo respiro,profondo e annoiato.

"Cosa vuoi Bella?"

La figura s'inchinò di nuovo "Mio Signore" la mano da rettile le fece cenno di alzarsi "Sono qui per parlare di Malfoy"

"Lucius?Diverbi,come dire...familiari?"

"Mio signore,parlavo di Draco,se permette"

Il signore oscuro indugiò i suoi occhi su di lei ma poi,preso dalla curiosità o chissà da qual'altro impeto,la lasciò andare avanti "Cosa ti disturba?"

"E' fuori da due mesi!Ancora il nostro piano non ha iniziato a funzionare!"

"Il nostro piano?" rise di gusto "Credo fosse il mio piano quello a cui ti riferisci" Bellatrix ingoiò il vuoto "Sì,hai ragione dopotutto.Manda qualcuno ad avvertire il nostro caro amico e compagno di sbrigarsi"

"Signore" rispose Bellatrix in segno di consenso cominciando a camminare verso l'uscita

"Non ho finito!" si fermò di scatto tornando al suo posto "Ho paura mia cara Bella che i miei cari amici,Potter e company,mi stiano dando alcuni fastidi"

"Come devo agire mio Signore?"

Voldemort parve pensarci un po' "Ho visto il gioco troppo facile,questa volta.Dovrò rimescolare le carte" disse in un sorriso perfido "Credo basterà una piccola visita...non voglio morto nessuno...non ancora"

"Sia fatto"

"A proposito,come sta la nostra prigioniera?"

"Si rifiuta di mangiare e di bere"

"Beh allora VEDI DI NUTRIRLA!Morta non mi serve a niente!" disse freddamente la voce che rimbombava nella stanza di pietra

"Ma mio Signore...?"

"Quale punto non ti è chiaro,Bella?"

"Nessuno,Signore!Ho capito perfettamente!"

Bellatrix fece qualche passò indietro e poi si voltò per camminare a passo svelto come era entrata,fino a che il suono dei tacchi non fu più udibile.

                                                                                                              *

Harry si rigirò un filo d'erba tra le dita mentre all'orizzonte il cielo andava all'imbrunire.Si perse un attimo tra le strisce rosse del cielo e ritornò a guardare la pergamena appoggiata sull'erba al suo fianco.Non sapeva più che fare o cosa pensare,non sapeva come agire.

Si alzò scrollandosi l'erba di dosso e ritornò lentamente verso la Tana.Quando fu più vicino notò una sagoma vicino alla piccola casa barcollante.Gli si gelò il sangue nelle vene e cominciò a correre in quella direzione.Il lungo mantello dell'individuo lo nascondeva dalla poca luce ormai rimasta.Harry percorse in fretta il giardino fino ad arrivare nei pressi della casa e solo allora riconobbe la figura...

"Professor Lupin!"

La figura sobbalzò e si voltò verso di lui "Oh Harry,mi hai spaventato" disse con un sorriso

"Beh,lei ha spaventato me"

"Cosa ci facevi fuori tutto da solo?"

"Pensavo...a cosa fare adesso,veramente.Ecco io e Ron siamo stati via per un po'..."

"Si questo mi è stato riferito e da una più che sconvolta Molly aggiungerei" disse ridacchiando.Si sistemarono in veranda e Harry mostrò a Lupin il foglio di pergamena trovato nella grotta,raccontandogli per filo e per segno tutta la storia.Lupin lo ascoltava attentamente esaminando la cartina con attenzione.

"...e quando Hermione a provato a usare l'incantesimo per far sì che si mostrasse un raggio di luce l'ha colpita e l'ha sbattuta contro al muro!" concluse Harry

"Oh,e stanno bene?"

"Harry lo guardò confuso "Chi?"

"Hermione e il piccolo Weasley"

"Ron non è stato colpito" disse scioccamente facendo ridere Lupin

"Non mi riferivo a Ron" Harry fece per aprire bocca ma Lupin gli rispose prima che potesse domandarlo "Sì,Molly me l'ha detto.Non credo ci sia una sola persona su questo pianeta che non lo sappia,sai?Ed effettivamente la pancia di Hermione dà qualche sospetto" sorrise poi tornò a guardare la carta "Non so bene come possiamo fare a leggerla,Harry"

"Come avete stregato la Mappa del Malandrino?"

Lupin lo guardò sorpreso "Beh,in realtà Sirius e James ci erano riusciti.Credo che Sirius avesse imparato quell'incantesimo dalla sua famiglia.Come ben ricordi avevamo una parola d'ordine per farla apparire"

"Quindi dovrei sapere qual'è la parola d'ordine e la pergamena mi direbbe cosa contiene?E' questo che voleva dire?"

"Beh,si e no.Non sono sicuro.Ma credo di sì"

Harry annuì pensieroso e Lupin gli diede un colpetto sulla spalla "Scusami Harry,ma ora devo proprio andare...sennò chi la sente Tonks" Harry sorrise e salutò Lupin mentre quest'ultimo percorreva il giardino della Tana per andarsene.Rientrò in casa e salì in tutta fretta le scale ma si fermò bruscamente.Davanti a lui c'era una camera,ormai vuota,che conosceva fin troppo bene.

Ginny...

Senza quasi rendersene conto era entrato nella stanza.Profumava ancora di lei e le sue cose erano ancora sparse per la stanza.Harry chiuse gli occhi e respirò a fondo quell'odore familiare.L'odore della sua pelle e dei suoi capelli.E la ricordò come era sempre stata:bella e sorridente.

Si avvicinò alla scrivania e si sedette sulla sedia,guardando nostalgicamente i cumuli di pergamena e i libri ormai abbandonati.Qualcosa però attirò la sua attenzione.Una busta bianca come il latte risaltava tra il giallo delle pergamene.Harry la prese e la scrutò un attimo.Sapeva che non avrebbe dovuto farlo ma non resistette.L'aprì e lesse.

Appena ebbe terminato balzò in piedi e prese a correre su per le scale a perdifiato.Arrivò fino all'ultimo piano e spalancò la porta con scritto 'Ronald' sopra.Hermione e Ron sobbalzarono per lo spavento.Harry,ancora con la mano sulla maniglia,respirò affannosamente per la corsa.Poi tirò su la testa

"So dov'è Ginny!"

                                                                                                                 *

 

WHAAAAAAAAAAAAAAW (mega sbadiglione)!!!!Eh si ragazzi,mi tocca fare le ore piccole...pare sia l'unico modo per far lavorare il mio cervellino e farvi avere un degno e modesto capitoletto.Per fortuna che è arrivato un po' di frescu!!!!

ho dovuto fare un altro capitoletto di inframezzo prima di far succedere di nuovo mille casini,d'altronde anche per i nostri personaggi è vacanza.Cioè non proprio però ho pensato che anche a loro facesse bene un po' di riposo.Anche perchè mi piange il cuore se penso a quello che devo fare!!

Siccome in quest'estate non c'è niente di meglio da fare che andare a tappare le buche del golf (o imparare a memoria le pubblicità) ho pensato d farvi fare una cosa carina.Anche se ovviamente nella mia testa ho già scelto,mi piacerebbe sentire da voi che nome mettereste al 'piccolo Weasley'.Ora non state a scervellarvi!Il primo che vi viene in mente o che vi piace di più e me lo dite.Sono curiosa di vedere cosa viene fuori.

Un baciotto anche a chi è trooooooooppo pigro per recensire ma che legge!

Andy 914:Ma stellina mia,cosa ti hanno fatto...ti hanno pagato?Io non mi capacito di come facciate a leggere una roba del genere ed esserne entusiasti...saranno i soliti complessi dell'autrice?Uhm...mah!Mi fa comunque piacere che tu ti sia unità a noi in quest'avventura ^_______^ me la sudo più io che i personaggi,sai?E' che anche se voglio fare la cattiva poi il rimorso mi distrugge!Baciotti!

misos:Uhm...a te ti avevo già visto!Sì,sì,sì mi ricordo di tutti io ^______^!!Più che un uomo Ron sta diventando un papà...credo che questo lo faccia sentire in qualche modo più maturo e responsabile,quindi è come se diventasse uomo attraverso quest'esperienza!Io proprio non riesco a dire povera Hermione...sono così abituata al nuovo piccolo Weasley che la vedo come la cosa più naturale del mondo!Harry non è una piattola,ma devi pensare che deve salvare il mondo e se non si sbriga sono c***i!Si sente solo un po' trascurato,ora i suoi migliori amici sono dei genitori ed hanno altro di cui occuparsi oltre a lui,e la donna -se così la vogliamo chiamare- della sua vita è scappata di casa.Tu come ti sentiresti?^____-!Sono contenta che ti piacciano le foto!

daisy05:Iololahahihùùùù!Come si sta tra le montagne?La mia bella capretta ^.^!!Tu sei quella che mi preoccupa di più nelle recensioni nipota adoratissima,che mi spari sentenze e idee a tutto razzo!Mi sento sotto esame -_______-!Mi fa stare meglio pensare che la scena del 'grande annuncio' sia realistica...era quella che mi preoccupava di più!Tesora -zia metting mano nei capelli per la sadicità della nipota- Hermione abbraccia Ronnino suo perchè non l'ha abbandonata e ha fatto quel bel discorsone coi fiocchi!E' solo tanto spaventata e l'avere qualcuno accanto la fa sentire al settimo cielo....e ricordati che gli sbalzi d'umore influiscono ^______-!Che poi te me la volevi far suicidare -_______- MA SEI PAZZA?!!!Io come ti vengano in mente queste cose non so...!Draco e Ginny -mumble mumble- che devo dirti....non si capisce bene...lui lo fa per la missione?...ci si è affezionato davvero?...la consegnerà o no?Boh,mica spetta a me spoilerare XDXD!!Tesoro...è più che normale collassare se si viene a sapere di un altro Weasley in arrivo...voglio dire...i geni sono quelli!!!Baciotti!!!!!!

gigia990:Ohohhoh!Mi fai morire!Tu sai solo dire 'che dolciosi' e 'che cuccioli'!Sei un batuffolo D.O.C XD!!-affering margheritina- sono sollevata che la scena in casa Weasley sia piaciuta...me era trepidante!!Harruccio caro,ora se lo calcolano gli amici hai visto?Non avercela con me per quella storia...doveva succedere e basta!Era in programma!Nu le zanne nu,che ho paurina!!!Nun ti arrabbiare ma non rimarrà un caso isolato quello di Dr/G...come avrai già visto!Amora se Hermione e Molly son così dolciose lo devo anche a te!!Baciotti potti amorottola!!

Giuly Weasley:Nonna...-facing fusa- nonnina mia!!!Brava nonna,confida in zia tua che non delude mai le aspettative familiari XD!Però sai bene che non si spoilera,e che non ti dirò il sesso del mimmo!E' una sorpresa!Anche a me fa emozionare vedere Ronnino versione paparino!Che carinooo!-ho fatto pure la rima XD-!!!Tesora,credi davvero che se avessimo un ginger...lo daremmo a te?Tze!Per quanto ti voglia bene nonna mia,i rossi li tengo per moi!Nonna *___* sei l'unica che riesce ad accettare il fatto che Ginny 'stia' con Draco!E' increddibbileeeeee!Ti adorissimo nonna,un kisso grande!

Gals:Grazie!!!La nostra cara Hermione poi ce l'ha fatta a decidersi come vedi!Cuore di mamma,chiamiamolo così!Eh tesoro,grazie per le buone vacanze...alla fine sono andata con una fiamma ossidrica a chiamare Aldo,Giovanni e Giacomo,sai?Meno male c'è la Summer Compilation!

emmaerupert:Come posso lasciarti così!!Il mio cervello -per quanto sia incredibile credere nella sua esistenza- lavora incessantemente!Ho solo bisogno di un po' di tempo per sfornare nuove idee!!Un bacio!

fred:Come sei dolce!!!Grazie,io cerco sempre di non deluderti!Consolati,anche se il capitolo poi finisce,scrivo in fretta e puoi leggerne subito un altro -e recensire XD- !!!No niente particolari,non volevo essere scortese nei loro confronti ^______-!Come ha fatto a convincerla lo verremo a sapere,anche se credo Ron si pentirà della promessa fatta...per ora acqua in bocca!Siamo tutti frustrati qui,lo so!Tieni duro,prima o poi ce la faranno!^_______^ un baciottone!

Edvige86:Ragazzi qui devo reclutare famiglia...nipote,nonna alzare cartellone!GINGER IS BETTER!Noi lo abbiamo sempre sostenuto!!Grazie per i complimenti..rendono migliori le mie giornate!!Un bacio

zukky:La parte che mi piace meno delle tue recensioni interminabili è che poi devo rispondere!!!Efettivamente Hermione il tatto non sa cosa sia,povero il mio cucciolo che tra un po' me lo castrano -nuuuuuuu addio marmocchi rossi-!!Al mio amico Draco gli dico di recitare come è scritto su copione!Leggi e non lamentarti!!!Altrimenti ci vieni tu a scrivere!Qui tra domande esistenziali e capitoli non capisco più un c***o!Però per lo meno ti accontento mettendoti il capitolo!Baciotti ameba indispensabile alla società!E ricordati di tekken!!

MaryPotter92:Amooooooorino!!Sei tornata che bello!!!Ihih mi sono divertita tanto a scrivere la reazione di tutti!Quella di Molly resta la mia preferita...anche se quella di Arty mio è impagabile!!Ron papo è il più bello che esista,non credi anche tu?A me lo fa adorare ancora più di prima!!^______^!Harry mi fa pena,ci crederesti?Insomma alla fine è rimasto da solo!!Cioè non proprio,ma lui si sente così!Povero amorottolo!Grazie tesora,mi fai arrossire tantissimo!!!baciottonissimissimi!!!

 

 

 

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Capitolo 13
*** Surprise! ***


Odore di morte aleggiava nel sotterraneo rendendolo pregno di sofferenza e infelicità

 

                                                  Mai quando te lo aspetti_Cap.13

'Till everything burns
While everyone screams
Burning their lies
Burning my dreams
All of this hate
And all of this pain
I'll burn it all down
As my anger reigns
'Till everything burns                Anastacia & Ben Moody -Everything burns-

 

Un odore di morte aleggiava nel sotterraneo rendendolo pregno di sofferenza e infelicità.Il lugubre silenzio che lo ricopriva venne interrotto da un lontano ritornare di passi,ritmico e veloce.Tacchi.Suono ormai familiare per quel posto.Da dietro le sbarre un viso pallido e smorto sbuffò rumorosamente riconoscendo il proprietario dei passi.Si lasciò andare con la schiena alla parete e aspettò.

La figura scura fece il suo ingresso sulla soglia ,fermandosi un solo attimo esitante a scrutare la prigioniera al di là delle sbarre.Riprese il suo passo svelto e secco fino a ritrovarsi la cella ad un centimetro dal naso.Il pallido viso sorrise beffardo mentre la figura in nero la guardava disgustata

"Problemi?"

"Sono stufa di te,piccola insolente!Ti avrei già ucciso se non servissi a piani maggiori"

Ashley simulò uno sbadiglio "Sei noiosa"

Gli occhi da pazza che avevano reso famosa Bellatrix Lestrange si ridussero a fessure "Cos'hai mangiato oggi?"

"Pane e aria"

"Senti,smettila con questa aria da strafottente!Sei come quel bastardo di tuo fratello!"

"Beh,deve essere genetico.Se fosse ancora vivo gli farei i miei complimenti"

"Sei ancora in tempo" sussurrò colma di rabbia

Ashley dilatò gli occhi di scatto e si avvicinò alle sbarre afferrandole con le mani "Cos'hai detto?"

Bella fece un passo indietro portandosi una mano alla bocca resasi conto dell'errore fatale che aveva appena commesso.Riacquistò velocemente l'aria di donna glaciale e la guardo con occhi vuoti "Niente che ti debba interessare...continua pure il tuo digiuno!"

"Hai detto sei ancora in tempo?E' vivo?Dimmelo!" urlò esasperata

Bellatrix sorrise malignamente cercando di sfruttare la situazione a suo vantaggio "Sì,è vivo...purtroppo!" Ashley la guardava incredula "Che c'è,non mi credi?Fai come vuoi,ma dubito che continuando a mangiare pane e aria avrai l'occasione di vederlo"

Ashley sentì la gola improvvisamente secca e ingoiò il vuoto "Mi stai per caso ricattando?"

Bellatrix emise una risata acuta "Cominciamo a ragionare adesso?Ti rivelerò un segreto mia piccola mocciosa..." si abbassò fino al suo orecchio "...l'Oscuro Signore progetta di farvi incontrare da diverso tempo"

"Co-come posso sapere che posso fidarmi di te?"

"Non puoi!"

"Dimmi quello che sai!"

"Eh,perchè dovrei?Non ci vedo nessun vantaggio,sai?" Bellatrix sorrise malignamente e la guardò dritta negli occhi "Che c'è,non fai più l'insolente adesso?Le nuove informazioni ti hanno fatto cadere la lingua?"

"Quando potrò vederlo?"

"Farai bene a mangiare.Non sarà un attesa breve!"

Ashley la guardò mordendosi il labbro.I suoi occhi stavano diventando pericolosamente umidi,ma cercava di trattenere le lacrime almeno fino a quando Bellatrix non avesse lasciato la stanza.Bellatrix uscì dalla soglia di pietra per fare ritorno dopo pochi minuti con in mano un piatto pieno di sbobba.Lo porse a Ashley che lo afferrò con rabbia.

Bellatrix fece per tornare sui suoi passi "Dimmi almeno il suo nome!"

"Cosa puoi fartene di un nome?"

"Per favore...solo il suo nome"

"Harry" disse camminando verso l'uscita e abbandonando la stanza "Si chiama Harry"

                                                                                                                 *

Harry,Ron e Hermione si materializzarono nel giardino della loro casa a Godric's hollow.Tutti e tre camminavano a passo veloce verso la porta d'ingresso

"Il 'Magic Inside'?E che miseriaccia è?"

"Non so,un locale credo.Sulla busta c'è solo scritto che si trova a Notturn Alley"

"Beh..." la voce fievole di Hermione raggiunse i due ragazzi.Sia Ron che Harry si fermarono a guardarla mentre lei spostava nervosamente il peso da un piede all'altro "...io so cos'è"

"Avanti,diccelo!" disse Ron impaziente

Hermione abbassò gli occhi "E' un locale un po'...particolare"

"Che vuol dire 'particolare'?"

"Sii chiara,Hermione!"

"Beh,lì le cameriere devono anche...insomma...'intrattenere' i clienti"

Ron e Harry si guardarono increduli e Harry cominciò a sudare freddo "Hermione,cosa intendi per 'intrattenere'?"

Hermione prese a torturarsi le mani "Ecco..."

"NO!" gridarono all'unisono Ron e Harry,realizzando il vero senso della parola

"Andiamo,Ginny non lo farebbe mai!"

"Senti,non prendertela con me!L'hai letta la lettera,no?"

"Non può essere" Harry e Hermione si voltarono verso Ron che era notevolmente sbiancato "Non può essere,non può essere...è mia sorella" disse additandosi,sembrando lui stesso poco convinto

"Forse è meglio entrare in casa"suggerì Hermione.Harry annuì e fece strada verso la porta.Quando la aprirono si trovarono davanti uno spettacolo spaventoso:tutta la casa era stata messa sottosopra,i mobili spaccati e i divani squartati.Ogni singolo centimetro era stato danneggiato.I tre entrarono increduli,guardandosi intorno a bocca aperta.Harry si fece strada in cucina.Gli sembrò quasi che il tempo si fosse fermato,tutto così immobile e silenzioso che gli parve una scena da film

"Ma che diavolo..."

"HARRY!" la voce di Hermione lo chiamava dal salotto.Si riscosse velocemente ed entrò nella sala accanto.Ron e Hermione fissavano insistentemente il muro.Quello che accadde lo rimandò tremendamente ad anni prima,quando fu aperta la camera dei segreti.Una scritta rossa sangue brillava sul muro

'CHI SARA' PIU' VELOCE?'

"Lui sa" Ron e Hermione si voltarono a guardarlo "Sa cosa stiamo facendo,i nostri piani,tutto"

"Ma perchè...voglio dire,perchè non hanno cercato di ucciderci subito?" Hermione si portò istintivamente una mano sul pancione

"Ci sta solo avvertendo.Scommetto che ha qualcosa in mente"

Il silenzio calò nella stanza interrotto dopo pochi minuti da alcuni singhiozzi.Harry e Ron alzarono la testa in direzione di Hermione che si teneva premuta una mano sulla bocca cercando di soffocare il pianto.

"Hermione!" Ron si avvicinò e la strinse in un abbraccio

"Scusate....è che proprio...non riesco a trattenermi"

"Va tutto bene,Hermione.Piangi quanto vuoi"

"Credo sarebbe meglio se riposassi un po'" disse Harry premuorosamente

"Certo!Se il nostro letto non fosse spaccato in chissà quanti pezzi!"

Ron gli passò una mano sulla testa dolcemente "Un Reparo ben assestato può mettere a posto tutto questo?" Hermione annuì debolmente e Ron si sbrogliò dal suo abbraccio,mentre lei lo guardo con fare interrogativo,e la prese in braccio.

"Ron,che stai facendo?Mettimi giù o ti romperai la schiena!"

Ma Ron la ignorò rivolgendosi a Harry "La porto di sopra,sistemo tutto e la metto a letto..."

"Guarda che non ho mica tre anni!"

Ron la ignorò di nuovo "...ti occupi tu del piano terra?"

"Certo!Dai un bacio alla bambina da parte mia" disse Harry ridacchiando sommessamente e guardando verso Hermione,che prontamente gli fece la linguaccia.Ron rise e cominciò a salire la scale mentre Hermione aveva lasciato andare la testa contro il suo petto.

Harry sorrise e tornò a guardare la scritta sul muro con uno sguardo duro "Io sarò il più veloce"

                                                                                                           *

Al Magic Inside era difficile vedere volti nuovi.Per lo più c'erano clienti fissi che avevano un disperato bisogno di stare là e bere e godere di buona compagnia.E un volto nuovo di solito diventava un abituale nel giro di una settimana.Ma quella sera tra tutti quei volti c'era un viso sconosciuto.

Raven lo guardò mentre finiva di pulire i boccali.Li rimise a posto in fretta ma accuratamente e si diresse verso quel ragazzo che stava ad un angolo del locale,indossando un grande mantello nero.Si avvicinò con un avvenente sorriso

"Cosa ti porto,straniero?"

Il ragazzo alzò glacialmente gli occhi su di lei "Draco Malfoy"

Raven gelò sul posto "Mi scusi?"

"Gli dica che c'è un suo caro amico ad aspettarlo"

Incapace di dire altro Raven fece dietro-front e si recò nel magazzino.Draco stava lì davanti al grande scaffale,raccoglieva le bottiglie da dei grandi scatoloni e le sistemava sopra le mensole di legno,facendo alzare un gran quantitativo di polvere.Gli si avvicinò titubante e picchiettò sulla sua spalla"Ehi!"

Draco si voltò sorpreso "Ciao!"

"Senti,c'è...un cliente ha chiesto di te..."

"Di me?"

"Dice di conoscerti"

La guardò confuso e posò la scatola a terra.Andò ad affacciarsi dal magazzino cercando un volto familiare.Appena lo vide spalancò gli occhi e sentì mancare l'aria.Si diresse velocemente verso il tavolo e si sedette in fretta.

"McGallagan,che diavolo ci fai qui?"

"Sera anche a te,Malfoy"

"Sei impazzito a venire qui?Vuoi far saltare il piano?"

Il ragazzo si aprì in un sorriso maligno "Parli del piano che non hai ancora portato a termine?"

Draco si morse nervosamente le pallide labbra "Ci sto lavorando"

"Sai bene che a Lui non piace aspettare!"

Draco mosse velocemente lo sguardo tra i tavoli cercando Ginny e sperò che non potesse vederlo.Sospirò in sollievo quando la vide al tavolo con Raley e la sua banda

"Ti conviene sbrigarti,Malfoy"

"Chiudi il becco!Tra due settimane sarà tutto sistemato"

"Vedi di non fare cazzate"

Il ragazzo col mantello nero si alzò e lasciò il locale,mentre Draco si passava una mano tra i capelli.Si alzò ritornando a sistemare le scatole ancora ammucchiate in magazzino.

"Problemi ragazzo?" il vecchio Bibo si era avvicinato allegramente per dargli una mano

"Cosa glielo fa pensare?"

"Quando si è vecchi si capiscono molte più cose" Draco lo guardò un po' indeciso sul da farsi ma non accennò ad aprire bocca "A volte fa bene sfogarsi,sai?"

Draco rise ironicamente "Lei crede?Oh no,non penso proprio!"

"Ascolta figliolo,siamo sempre costretti a prendere decisioni e a fare delle scelte,per quanto dolorose esse siano.Ma a volte è necessario fare quello che non vorremmo per ottenere qualcosa che vogliamo.Tienilo a mente!" Bibo gli diede una pacca sulla spalla e uscì dal magazzino lasciandolo a bocca aperta.Dopo un attimo si riscosse

Qualcosa che vogliamo...Ashley!

                                                                                                   *

In my dreams
I'll always see you soar
Above the sky
In my heart
There will always be a place
For you for all my life
I'll keep a part
Of you with me
And everywhere I am
There you'll be                         Faith Hill-There you'll be
 

                                                                                                        *

Dopo aver riposato Hermione aveva deciso di andare a salutare i suoi genitori,dopotutto era da molto tempo che non li vedeva.Harry aveva deciso di andare con lei.Non voleva si stancasse troppo da sola e Ron aveva appena detto che doveva fare una cosa importante.

Quando tornarono a casa Harry e Hermione rimasero letteralmente a bocca aperta.Ron era sommerso da pile di libri mentre leggeva scrupolosamente un tomo davvero alto.Si guardarono basiti e riportarono lo sguardo sul rosso che sembrava troppo concentrato per notarli

"Ron?"

Il rosso sobbalzò e si voltò di scatto "Oh,ciao!"

Hermione fece un passo avanti spaventata "Cosa...cosa sono tutti questi libri?"

"Oh,beh ho...pensato ci servisse un piccolo aiuto...così..."

"Aiuto?Riguardo a cosa?"

Harry prese un libro e guardò Ron stranito "Il padre perfetto?"

"Ron,hai comprato libri sulla gravidanza?"

Le orecchie di Ron si tinsero di un bel rosso acceso "Beh,non tutti!Alcuni sono post-gravidanza"

Hermione sorrise.Gli si avvicinò e gli accarezzò dolcemente la testa facendola poggiare sul pancione "Ron,non abbiamo bisogno di tutti questi libri,sai?"

"Tu non ne hai bisogno!Io non sono bravo in niente,neanche a giocare a Quidditch!"

"Tesoro,tu sei bravo a giocare,diventi solo nervoso"

"E' la stessa cosa....se lascio cadere il bambino perchè sono nervoso non penso mi verrai a dire che ero comunque bravo!"

Hermione e Harry si guardarono e cominciarono a ridacchiare.Harry gli mise una mano sulla spalla "Ron,forse non sarai il mago migliore del mondo ma sei l'amico più leale che conosca.Quando c'è di mezzo la vita di qualcun'altro sei un vero Grifondoro"

"Certo,come no"

"Sei venuto con me in mezzo ai ragni per Hermione e nella camera dei segreti per Ginny,ti sei quasi fatto ammazzare da uno scacco gigante per noi,sei sempre stato al mio fianco!"

"Vedrai Ron,sarai bravissimo"

Ron si rilassò contro la pancia di Hermione e lei sorrise continuando ad accarezzare la testa fulva.Dopo qualche minuto Ron aggottò le sopracciglia "Sei sicura d'aver mangiato abbastanza?"

"Come?"

"Il tuo stomaco.Fa degli strani rumori"

Hermione sorrise "Non è il mio stomaco,Ronald"

Ron alzò la testa di scatto,allontanandosi quanto bastava per poterla guardare negli occhi.Hermione non disse niente,ma i suoi occhi sprizzavano felicità da farli quasi sembrare luminosi.Ron la guardò a bocca aperta e poi rimise curiosamente l'orecchio sulla sua pancia,con un'espressione concentrata.

Hermione ridacchiò "Nathan dice che ancora non puoi sentirlo chiaramente,anzi è già strano che tu riesca a sentirlo così presto"

Ron mantenne la sua espressione assorta e dopo un attimo di silenzio un grande sorriso gli si dipinse sulle labbra "Lo sento 'Mione,lo sento!" Hermione si voltò verso Harry sorridendo e Ron si tirò indietro felice come un bambino "Tu lo senti?"

Hermione annuì e Harry fece un sorrisone "Perchè non andiamo a vederlo" Ron staccò finalmente l'orecchio dalla pancia di Hermione e sorrise a Harry

"Andiamo 'Zio'!"

Neanche tre secondi dopo Ron si era già smaterializzato.Harry e Hermione scoppiarono a ridere "E' incredibile come lo abbia cambiato tutto questo"

"Non è il solo,Harry!Anche io mi sento cambiata!"

Harry le sorrise indicando la pancia "Beh,l'ho notato!"

Hermione rise e si voltò a guardare i libri "Con Ron che mi sostiene mi sento tranquilla,sai?E poi...guarda quanti libri abbiamo da consultare"

Harry ridacchiò e la prese per mano "Allora,lo andiamo a vedere questo bambino?"

                                                                                                                       *

Nathan entrò al Magic Inside come usava fare ormai da molto tempo.Tutte le volte che finiva il turno la sera tardi si recava al locale.Entrava e dava uno sguardo in giro,per poi andare a sedersi al solito tavolo con due sole sedie.Una per lui e una per Ginny.Si sedeva da solo e aspettava che una delle cameriere lo notasse e che avvertisse Ginny della sua presenza.

Quella sera non ci fu niente di diverso.O quasi.

Entrò nel locale che era già affollato e diede uno sguardo in giro.Si sedette al solito tavolino e aspettò.Come sempre dopo qualche minuto Bloom arrivava con il suo solito sorriso imbarazzato.

"Ciao!"il sorriso di Nathan si allargò ulteriormente

"Ciao...vado a..chiamare Ginger!" disse Bloom arrossendo come una bambina

"Aspetta!" si voltò a guardarlo confusa "Non sono qui per lei...non stasera"

Bloom lo guardò sorpresa e si guardò intorno nervosamente "Oh!Po-posso fare qualcosa per te,allora?"

"Sì!" disse Nathan con un sorriso "Siediti e fammi compagnia"

"Co-come?"

Nathan non smise di sorridere "Mi farebbe piacere se tu ti sedessi qui con me"

Bloom arrossì e si sedette a testa bassa,portandosi una ciocca bionda dietro l'orecchio.Nathan la guardò ridacchiando per questo suo comportamento.Bloom alzò gli occhi su di lui ancora più rossa di prima

"Una bella ragazza come te non dovrebbe vergognarsi di mostrare il suo bel viso,no?" Bloom si fece coraggio e alzò la testa verso di lui "Così va meglio!Bloom,vero?"

"Come lo sai?"

"Ascolto ciò che mi interessa.Io sono..."

"Nathan" concluse lei al suo posto

Nathan fece un mezzo sorriso "E tu,come lo sai?"

"Mi piace essere informata sui clienti" rispose con aria beffarda e Nathan rise

"Allora dimmi,Bloom è il tuo vero nome?"

"No"

"E qual'è?"

"Non credo di potertelo dire"

"Se tu mi dici il tuo vero nome io ti dico il mio imbarazzantissimo secondo"

Bloom rise "Che baratto interessante...ma sono costretta a rifiutare"

"Me lo dirai mai?"

"Dipende"

"E da cosa?"

"Da quante volte mi inviterai al tuo tavolo"

"Ehi,che fine ha fatto la ragazza timida che si è seduta all'inizio?"

Bloom sorrise avvenente "Se ne andata quando ha capito che stavi flirtando con lei"

Nathan sorrise mezzo imbarazzato e la guardò negli occhi con fare serio "Ma tu sei rimasta"

Intanto un po' più distante dal loro tavolo Ginny aveva appena finito di prendere ordinazioni e si diresse verso il bancone lasciando il foglio del block notes a Bibo.Mentre aspettava le vivande da servire si voltò e diede uno sguardo nel locale.E allora lì vide.Non credeva ai suoi occhi: Bloom e Nathan stavano seduti allo stesso tavolo e si sorridevano come due ragazzini.

Incredula si avvicinò al tavolo dei due,che intanto sghignazzavano a non finire,e si piazzò lì accanto aspettando che uno dei due la notasse.Ma evidentemente i due erano troppo impegnati a perdersi negli occhi dell'altro.Ginny si schiarì la gola.

"Bella serata,eh?"

I due si voltarono di scatto "Oh,Ginger...sei qui"

"Perchè non sei venuta a chiamarmi?" chiese con aria dura

Nathan si intromise in fretta nella conversazione "E' colpa mia!Io le ho chiesto di restare..."

Ginny si sciolse in un sorriso "Era ora,non ne potevo più dei vostri sguardi 'nascosti'!" sia Bloom che Nathan la guardarono increduli "Allora,cosa vi porto da bere?"

"Per me il solito" disse Nathan sorridendole imbarazzato

Bloom si voltò di scatto verso di lei "Mettici un goccio di Acquaviola"

"Cosa?Ma a me non piace!"

"Beh,invece sì!Fino a ora te l'ho sempre messo!"

Nathan la guardò a bocca aperta e Ginny e Bloom scoppiarono a ridere.Ginny se ne andò di nuovo verso il bancone lasciando soli i due,che avevano subito cominciato a discutere sulle proprietà dell'Acquaviola.

                                                                                                               *

Il magico trio era di nuovo in quella stanza così bianca da risultare accecante.E di nuovo il piede di Ron sbatteva a terra.Ma questa volta non dal nervosismo...dall'impazienza. Hermione sorrideva guardandolo.In tutta quella situazione sembrava lui a essere il vero bambino.Un bambino che aspetta di ricevere la sorpresa per il suo compleanno,coi capelli rossi tutti arruffati e lo sguardo da cucciolo.

Harry dal suo canto cercava di calmarlo anche se,doveva ammetterlo,anche lui era piuttosto emozionato dall'idea di vedere l'esserino che Hermione portava nella sua pancia.

Si voltò a guardare Hermione che si accarezzava la pancia più radiosa che mai.Da quando aveva scoperto di essere incinta sembrava diventare sempre più felice e bella giorno dopo giorno.Poi si voltò di nuovo a guardare Ron.Stava impaziente con lo sguardo fisso sulla porta,come un cagnolino che aspetta il padrone.

Harry ripensò alla prima volta che li aveva visti,tutti e due,sul treno per andare a Hogwarts.Il simpatico ragazzo rosso con lo sporco sul naso e la noiosa sapientona dai capelli crespi.Sorrise fra sé.Non poteva credere che stessero veramente per diventare dei genitori.

E allora la sentì di nuovo,quella spiacevolissima sensazione.L'essere solo e dimenticato.Il passare in secondo piano.L'essere la ruota di scorta.Il suo pensiero corse a Ginny e si promise che sarebbe andato a quel locale il prima possibile.

"Harry,ti senti bene?" la voce di Hermione lo risvegliò dai suoi pensieri

"Com...oh sì,certo!"

Hermione incrociò lo sguardo con Ron "Ci dispiace di essere presi così tanto dal bambino,Harry"

"Oh,non è quello...cioè è normale che ve ne occupiate,no?"

Ron gli poggiò una mano sulla spalla "Ehi,nessuno ti sta escludendo!Sei lo zio,per la miseria!"

Harry sorrise "Non sono mica lo zio vero"

"Sì,che lo sei Harry!"

"Harry,sei come un fratello per noi!Non ti lasceremmo mai fuori,e tu lo sai!"

Harry annuì e Hermione lo abbracciò calorosamente.I due sentirono Ron scattare in piedi e sciolsero l'abbraccio.La porta si era,per la gioia di Ron,aperta e i pazienti ne stavano uscendo.Come sempre il dottor Lewis si affacciò sulla soglia.Rivolse loro il solito sorriso.

"Oh Hermione,non ti aspettavo così presto"

"Sì,lo so ma..." si voltò a guardare Ron "...non sono da sola!"

"Oh,papà è venuto a vedere il piccolo?" Ron annuì con foga "Bene!Accomodatevi!"

Ron non se lo fece ripetere due volte e sfrecciò dentro la stanza seguito a ruota dagli altri tre che ridacchiavano del suo comportamento.Hermione si accomodò sul lettino e scoprì la pancia mentre Nathan prendeva il piccolo monitor e lo sistemava davanti a Ron.

"Che ce ne facciamo di una letevisione?"

"Oh,questo non è un televisore!E' collegato con la mia bacchetta,così quando la passerò sulla pancia di Hermione potrai vedere il bambino lì dentro"

Ron sembrò confuso ma annuì.Nathan sorrise e si avvicinò a Hermione che annuì.Posò la bacchetta sulla sua pancia.Subito lo schermò si illuminò e un piccolo esserino rosa si visualizzò.Ron rimase come incantato a guardarlo.Non riusciva a distogliere lo sguardo e se ne stava lì immobile con la bocca aperta.Nathan fu il primo a rompere il silenzio.

"Oh,bene!E' anche piuttosto grandicello per la sua età" Hermione ridacchiò "Tra una settimana o due dovresti già sentirlo"

"Lo sentiamo già" rispose Ron pieno d'orgoglio

Nathan rise "Bene!Sì in effetti è possibile che lo sentiate...è piuttosto grandino per avere tre mesi.Ma Ron questo devo dirtelo,quello che senti e solo il liquido che il bambino fa muovere.Prima che tu possa sentirlo per bene ci vorrà del tempo"

"Oh" Ron sembrava piuttosto deluso

"Hermione,tu invece lo sentirai distintamente durante il prossimo mese"

Ron era ritornato a guardare lo schermo rapito.Harry lo affiancò con un sorriso sulle labbra "Allora papà?"

"Guarda Harry" portò una mano sullo schermo "E' grande quanto la mia mano"

"Lo vedo!"

"Harry...è...è..."

"è cosa?"

"Mio figlio!"

Hermione sorrise a quelle due parole "Ron" lui si voltò verso di lei "Vieni qui!" Ron la raggiunse e le prese una mano "Hai visto quanto è bello?"

"Sì" disse senza fiato "E'...è il nostro bambino!" disse Ron quasi come una domanda

"Sì" gli sorrise Hermione "Sì è il nostro bambino"

                                                                                                   *

Sniff,sniff -zia asciughing nasino- me si è commossa!!Ci ho messo giorni solo per scrivere l'ultimo pezzo perchè ogni volta che ci arrivavo mi emozionavo troppo per continuare XD!Me malata!Ma capite,si vede il nuovo Weasley per la prima volta!!!

E' finita la pacchia ragassuoli...i genitori sono tornati a casa ç_ç...ma perchè mi chiedo io,non potevano star via un mese?Speriamo che almeno dopo il quindici un po' di gente cominci a riapparire su EFP che ultimamente è una grande landa desolata...poveri noi!!Da una parte è anche bene che siano tornati i miei genitori perchè da come ho lasciato la casa sembra di vivere in una jungla!!A parte i mucchietti di polvere che mi guardano minacciosi (*___* aiuto,ho paura!) ieri mentre stavo cucinando ho aperto il frigo e ho trovato una fetta di formaggio così ammuffita che tra un po' camminava da sola!!Giuro,ho paura ad avvicinarmi al cestino!!

Molti di voi saranno finalmente felici di leggere quello che hanno sospettato dal terzo capitolo!Era l'ora di svelarlo,sì!Anche se inizialmente l'idea era di tirarlo per le lunghe o preferito fare in questo modo,che alla fine non sciuperà quello che devo fare -zia sogghigning- anche perchè è solo lei a saperlo! Ma non voglio spoilerare anche perchè non sarebbe giusto...vi lascio così...in sospeso...

fred:Oh la promessa si farà interessante tra qualche capitolo...non ti immagini quanto Ron rimpiangerà d'averla fatta!^______^!Questo capitolo non è particolarmente divertente ma spero che ti piacerà lo stesso...bacetti!^________^

Moonlight rage:Grazie,grazie e grazie ancora!Mi è piaciuta la tua proposta di un nome mitologico...e infatti ci sarà in un futuro un figlio con un nome proveniente dalla mitologia...diciamo che ci hai azzeccato a metà ^_____-!

MaryPotter92:Amora,calmati!-zia afferring mascherina d'ossigeno- su,piano piano respira!Alluuuuuuura amorino mio,manca davvero poco perchè Ginny e Harry si rincontrino...tieni duro!Anche se alla fine non so quanto ti sarà di consolazione -_________-!Ron,il nostro amore,è troppo coccolo!!Io specialmente in questo capitolo l'ho amato tanto!Se ci tieni tanto a far compagnia a Harry ti lascio campo libero...io sono occupata con Ronnino XDXD!!Finalmente qualcuno che dopo la nonna accetta Draco e Ginny -zia metting a ballare samba-!!Amora,giuro che i nomi che mi hai detto sono belli ma purtroppo IL nome c'è già...ovvissimo e banalissimo ma obbligatorio!!Però può darsi che ci sarà in Jason in futuro...mediatavo sui figli di Bill e Fleur...!!Ma basta spoilerare,io e la mia boccaccia XD!Baciottissimi amora!!!!!!!

Weasleyuccia:Grazie anche a te tesorino!Il prossimo capitolo giuro che ci sarà l'incontro 'fatale'!Grazie ancora per tutti i complimenti!

GiulyWeasley:Nonna O.o non posso crederci...hai azzeccato il nome del terzogenito!!!ohoh!Sei un mito!Nonnina mia,siamo sicuri di non essere di parte?Guarda che poi mi monto la testa!!XD!Ti puoi immaginare come mi sono emozionata in questo chap...non solo c'è la pancina che si forma c'è anche il nuovo Weasley...amoooooooorino!^.^!-zia presing da un attacco di coccole-!Nonnina anche io volevo che Ron si spogliasse ma sul copione era scritto così -mannaggia- ero già pronta col binocolo -nonna influensing zia- non va mica bene che mi passi la pervertitità!!!XDXD!Baciotti!!

gigia990:Effa!Non so mai cosa risponderti perchè so già quale sarà la tua prossima reazione!!Dici che anche io mi sto trasformando in un Batu?Sono un po' dolciosa,eh?Peccato però,ci volevo stare io sopra Ron a spogliarlo -zia immedesiming in Herm- *SBAV*!!!Possibile che tu ancora non riesca ad accettare il biondo con la rossa?Ti ho già detto che è una situazione momentanea!!!No Sploppy dietro no!-zia riparing sua bella testolina ricciuta-!Che succederà?Bella domanda...!!Baciotttttttttttttttttti -manding bacino a Sploppy-

misos:Ti ho fatto prendere paura con Lupin,eh?-zia sogghigning-!Giuro sei una delle poche a cui piacciono le scene con lo zio Voldy O.o...mi stupisci!!Meno male riesco ad accontentarvi un po' tutti!XD!Grazie tantissimo per tutti i complimenti che mi fai..anche se ammetto che ho ancora molto da imparare ^______-!Josh mi piace e anche l'idea di un nome raro...penso che vedrai esaudite le tue proposte...però non in questa fic XDXD!La zia medita su quella a venire!Baciotti!

Zukky:Amooooooooooooooore mio zucchinoso!!-tiening testina tra le mani- mi manca la tua zucchi!Ma certo che sono felice di essere recensita...ci mancherebbe altro,per la peppa!!-non chiedermi come mi è uscita-!Oh com'è che mi chiami Zia pure tu?Ormai ho globalizzato il mondo!Ma come sei tragica...no,che non si suicida -_________-!!Me è buona,non fa di queste cattiverie ^.^!!Bacini bacetti baciotti!!

 

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Capitolo 14
*** The truth will be discovered! ***


Draco guardava Ginny servire ai tavolo attraverso le stanghe di legno della ringhiera

 

              Mai quando te lo aspetti_Cap.14

 

Mirror mirror hanging on the wall
You don't have to tell me who's the biggest fool of all
Mirror mirror I wish you could lie to me
And bring my baby back, bring my baby back to me                               M2M -Mirror,mirror-
 

Draco guardava Ginny servire ai tavoli attraverso le stanghe di legno della ringhiera.Appoggiò la schiena allo scalino superiore continuando a spiarla in tutti i suoi movimenti.Una smorfia di disappunto gli dipinse il viso.Distolse lo sguardo solo un attimo guardando un po' a giro nel locale.Posò gli occhi sul bancone poco sotto di lui e notò che Bibo lo stava fissando allegramente.Draco si sentì a disagio fino a quando il vecchio ometto non distolse lo sguardo.

Il biondo tornò a guardare la rossa che sorridente e sensuale si aggirava tra i tavoli.Ad un certo punto spalancò gli occhi dalla sorpresa.

Bibo si era avvicinato a Ginny e le aveva bisbigliato qualcosa.Draco la vide girarsi verso di lui confusa e aprirsi in un sorriso.Lasciò il block-notes in mano a Bibo e cominciò a farsi strada dietro al bancone e su per le scale.Arrivata al suo scalino gli si sedette accanto e lo guardò con una semplicità disarmante.

Draco sentì la gola farsi improvvisamente secca ma cercò di mantenere la sua solita facciata fredda e distaccata "Che ci fai qui?"

"Bibo mi ha detto che mi fissavi da un po'...c'è qualche problema?"

Draco la guardò e spostò velocemente lo sguardo verso Bibo che gli fece un cenno col capo.Aggrottò la fronte e tornò a guardare la rossa seduta al suo fianco "Si ma...sarebbe meglio parlarne più tardi.Devi finire di lavorare"

Ginny scosse la testa "No,va' avanti.Ho tutto il tempo che vuoi"

"Beh..." cominciò non sapendo come dirlo "...pensavo ad Ashley"

"Vuoi parlarmi di lei?" chiese Ginny dolcemente

"Sì" rispose Draco sinceramente "Sì,credo di sì" Ginny fece un cenno con la testa come per dirgli di continuare e lui prese un po' di fiato "Lei non è una Mangiamorte...è una prigioniera"

"Prigioniera?"

Draco vide nei suoi occhi una gran confusione "Lo so,è assurdo!Nemmeno io riesco ancora a capacitarmene...voglio dire Voldemort che fa prigionieri? Non si è mai sentito che nessuno,a parte ovviamente il caro Potter,sia sopravvissuto alla sua sete di potere"

"E allora perchè..."

"E' quello che mi chiedo da sempre!Perchè tenere una neonata in vita?Perchè tenerla chiusa in quel castello per sedici anni?"

Ginny sgranò gli occhi "Sedici anni?E' lì dentro da tutto quel tempo?"

Draco annuì "E credo di sapere come posso fare per farla uscire...ma ho bisogno di te!"

"Di me?"

Draco annuì "Vieni con me!Al castello...me la vado a riprendere e con te sarà tutto più facile.In due sarà più facile farci strada"

"Ma non sarà pericoloso?" Ginny lo guardò timorosa

"Ginny,conosco quel castello come le mie tasche!Non ci accadrà niente"

Ginny lo guardò un po' e poi gli sorrise "D'accordo...ma solo perchè è la prima volta che mi chiami per nome da quando sei qui"

Draco la tirò a sé e la strinse in un abbraccio "Grazie" le sussurrò tra i capelli,appena sopra l'orecchio.Ginny rimase un po' spiazzata ma poi sorrise e lo abbracciò a sua volta.Sentì Draco inclinare la testa e stamparle un bacio sul collo.Ridacchiò appena e si rimise in piedi

"Sarà meglio che torni a lavoro!"

Draco la guardò scendere le scale e recuperare il block-notes per tornare a servire ai tavoli facendo ondeggiare la chioma rosso fiamma.Aspettò qualche minuto e poi si alzò in piedi strofinandosi i pantaloni

"Già...sarà meglio che anche io torni a lavoro"

                                                                                                                       *

La sala tetra e triste stava nel più completo silenzio.Un silenzio quasi assordante che riempiva tutto quello spazio immobile premendo contro le dure pareti di roccia.La sola presenza nella stanza stava seduta su una grande poltrona che nella sua posizione sembrava essere un trono.La poltrona del potere..La poca luce filtrata da qualche spiraglio o emessa dalle rare candele illuminavano un corpo viscido,da rettile,immobile.Il capo appena chino,le palpebre chiuse e rilassate,il respiro lento.

Improvvisamente le palpebre scattarono rivelando due grandi occhi rossi.Raddrizzò il capo e puntò una mano verso la porta pesante facendola spalancare.Una figura stava sulla soglia,il lungo mantello arrivava fino sotto alle caviglie.L'uomo camminò indeciso fino al centro della stanza,piegandosi in un largo inchino e ritornando in piedi a fissare la figura seduta.

Voldemort lo guardò impassibile "Qualche motivo per disturbare,mio fedele amico?" la sua voce roca e bassa fece rabbrividire l'uomo che nascose il suo timore dietro a una maschera di sicurezza

"Malfoy ci ha contattato,Mio Signore"

"Che splendida notizia" sogghignò stringendo sotto i palmi i braccioli della poltrona "Veramente splendida"

"Aspettiamo i suoi ordini Signore"

"Sapete cosa dovete fare!LO SAPETE!" la voce roca grattò l'aria come un gesso sulla lavagna

"Sarà fatto signore" si inchinò nuovamente "Cosa devo dire a Malfoy?"

"Niente...niente che differisca dal piano originale!Avrà una bella sorpresa per il suo ritorno a casa"

L'uomo si inchinò di nuovo e uscì dalla stanza.Arrivato sulla soglia si incrociò con un altro Mangiamorte.La nuova figura entrò nella stanza con tranquillità e noncuranza,guardandosi intorno come in cerca di qualcosa da fare.L'Oscuro Signore lo guardò indifferente.

"Qualcosa ti turba,Severus?"

Piton uscì dall'ombra per farsi più vicino a Voldemort.Si schiarì la voce "Pensavo solo...tra me e me..."

Voldemort rise "Oh mio caro Severus,cosa vuoi sapere?Sai che non mi piacciono i giochetti"

"Mi chiedevo dove esattamente ha intenzione di arrivare coi ragazzi.Potter,per quanto mi dolga ammetterlo,non è stupido.Crede davvero che abboccherà....?"

"Oh,sì" disse ridacchiando maleficamente "Sì,lo credo!"

"E come,se posso permettermi..."

"Severus,il nostro giovane Potter non è stupido,no!" rise di nuovo "Ma qualcosa lo convincerà a venire...qualcosa in cui non mi sono mai voluto immischiare!"

"E cosa?" chiese Piton con una punta di curiosità

"L'Amore!L'amore li distruggerà tutti!"

                                                                                                              *

Harry,Hermione e Ron stavano da circa cinque minuti immobili davanti al locale.L'aria gelida faceva muovere l'insegna del 'Magic Inside'.Hermione tuffò la faccia nella sciarpa,riparando con la giacca pesante la pancia.Ron la guardò rabbrividire e si voltò verso Harry che guardava la porta come ipnotizzato. Gli posò delicatamente una mano sulla spalla.Due occhi verdi si posarono indecisi su di lui.

"Prima o poi dovremmo entrare"

Harry annuì e poggiò la mano sulla maniglia,premendo verso il basso dopo qualche minuto.Il locale era caldo e accogliente anche se non affollato.I tre ragazzi entrarono un po' spaesati e si fermarono sulla soglia a scrutare l'interno.La clientela era prevalentemente maschile e adulta,anche se a qualche tavolo c'erano dei ragazzi poco più grandi di loro.

Harry guardò i due amici e si fecero strada fino al bancone.Bibo stava lì con il suo solito sorriso da ubriaco stampato sul viso,mentre ripuliva i boccali con uno strofinaccio consumato.Vide i tre ragazzi avvicinarsi e li guardò incuriosito.

Harry,che era arrivato al bancone per primo,si rivolse a Bibo "Mi scusi..."

"Che ci fanno tre ragazzi della vostra età qui?In cerca di soddisfazione?" si voltò verso una ragazza dai morbidi lineamenti "Ehi,dolcezza"

Honey si voltò verso di loro e sorrise.Si avvicinò a loro sensualmente,Hermione si rabbuiò vedendo Ron a bocca aperta e gli tirò una gomitata nelle costole.Ron si voltò verso di lei in segno di scuse mentre Harry stava ancora fissando la ragazza a bocca aperta.

"Ciao,io sono Honey.Nuovi clienti?Come vi chiamate?"

"Harry" "Ron" risposero i due contemporaneamente.Hermione sbuffò ma poi si fermò a guardare Honey curiosamente.Era notevolmente sbiancata e fissava con gli occhi sgranati la cicatrice di Harry,i suoi occhi per poi passare ai capelli di Ron.Fece un passo indietro ingoiando il vuoto prima di esalare un...

"Oh,merda!"

Harry e Ron si guardarono confusi,non riuscendo a capire la situazione.Honey continuava a guardare nervosamente verso il magazzino finché successe quello che stava cercando di evitare.

Ginny e Draco uscirono incollati per le labbra.Draco che la teneva per i fianchi mentre camminavano,mentre Ginny camminava goffamente all'indietro alla cieca,tenendo le braccia attorno al collo del biondo.Si baciavano profondamente,come se il resto del mondo non esistesse.

Harry,Ron e Hermione li guardarono pietrificati.Non riuscivano a credere ai loro occhi.Sembrava che tutti e tre avessero smesso di respirare.

Honey si schiarì la voce nervosamente "Gi-ginger?"

Ginny si staccò da Draco per guardare verso di lei che indicò nervosamente il magico trio e lasciò andare Draco fissandoli a bocca aperta.Ci fu un minuto di puro silenzio tra loro.Si guardavano tutti a bocca aperta con intervalli regolari.

"Oh,cazzo!" tutti si voltarono verso Draco che aveva parlato semi-shockato.Harry superò velocemente le due ragazze davanti a lui e rosso di rabbia mollò un cazzotto al biondo che cascò a terra dall'impatto.Harry fece per tirargliene un altro ma Hermione e Ron spaventati dalla sua ira lo fermarono,trattenendolo come potevano.

Draco,ancora a terra,si pulì il sangue che gli colava dal naso.

"SPERA CHE NON TI PRENDA,PEZZO DI MERDA,PERCHE' TI AMMAZZO!GIURO CHE TI UCCIDO A MANI NUDE!QUESTA E' LA VOLTA BUONA MALFOY!"

Hermione e Ron riuscivano a trattenerlo per miracolo.Hermione si girò esasperata verso la rossa "Ginny!"

Ginny,che era rimasta pietrificata tutto il tempo,si riscosse guardando verso l'amica "Di sopra!Portatelo di sopra,ultima stanza a sinistra"

Ron e Hermione salirono a fatica le scale cercando di trascinare Harry che stava ancora inveendo contro Draco.Percorsero il corridoio e arrivati alla stanza la aprirono lasciando andare Harry,richiudendo la porta alle loro spalle.

Harry era totalmente infuriato e faceva avanti e indietro per la stanza con i pugni serrati.Ron e Hermione si guardarono preoccupati.Ron fece un passo verso di lui "Adesso cerca di calmarti!"

Harry lo guardò con uno sguardo omicida "Calmarmi?!CALMARMI?!DEVO RIPETERTI A PAROLE QUELLO CHE HAI APPENA VISTO?"

"Non urlare con me!Ma cosa credi che mi faccia piacere?E' mia sorella!"

Harry si sedette sul letto "Infatti!E' tua sorella...motivo valido per aiutarmi a far fuori Malfoy!"

Ron fece per ribattere quando la porta si aprì rivelando Ginny e Draco. Ginny lo aiutava a camminare mentre lui si teneva premuto del ghiaccio sul naso con la faccia rivolta verso l'alto.Lo aiutò a sedersi davanti alla toilette e si voltò a guardare gli altri estremamente nervosa.

"Ginny..." si voltò verso Ron che stava guardando i suoi vestiti come se stesse per morire da un momento all'altro

"Oh,questi..." disse guardando il corpetto e i pantaloni di pelle "...sono i vesiti...per il lavoro"

"Per il lavoro?!Ma sei impazzita!Si vede tutto!"

"Non farmi la predica!Non sei la mamma!" disse distogliendo lo sguardo da Ron "Hermione!"

Tutti tranne Draco,che era ancora impossibilitato, si voltarono verso di lei.Si era appena tolta il cappotto e il pancione si notava facilmente sul suo esile corpo.Hermione notò lo sguardo incredulo che Ginny le rivolgeva e si portò una mano alla pancia "Oh...saluta tuo nipote!" disse rifilando un'occhiataccia a Ron

"RON!"

Ron era già diventato di un bel rosso brillante "Si?"

"Hai messo incinta Hermione?"

"COSA?" Draco aveva tirato giù la testa per vedere la pancia di Hermione e puntò lo sguardo su Ron "Hai messo incinta la Mezzosangue?!"

"Draco!" Ginny lo fulminò con lo sguardo

"C-cioè volevo dire la Granger!"

Ginny tornò a puntare il fratello come se aspettasse una spiegazione,Ron le puntò il dito contro "Non farmi la predica!Non sei la mamma...che poi a me mamma l'ha già fatta!"

Harry si alzò sul letto rosso di rabbia "Con tutto il rispetto per vostro figlio,vorrei parlare d'altro!" puntò i suoi brillanti occhi verdi su Ginny e su Draco

"Potter,non guardarmi in quel modo!"

"Se vuoi un altro pugno hai solo da chiedere!"

"Basta!" Ginny si mise tra Harry e Draco e si portò una mano sulla faccia "Il mio peggiore incubo si è appena avverato!"

Harry la fronteggiò "Sì,se il tuo peggiore incubo era quello di farmi soffrire!"

"Harry..."

"Non è come pensi,Potter" 

Harry si scansò da Ginny e arrivò di fronte a Draco "Allora spiegami com'è!Perchè proprio non vedo altre spiegazioni!"

Draco sospirò guardando Ginny "C'era un...accordo tra di noi.Ci stavamo solo consolando a vicenda"

Harry assunse un tono ironico "Oh,certo!Stupido io che non ho trovato nessuno con cui consolarmi!Qui sembra essere diventata l'abitudine di tutti,vero?" si voltò a guardare Ron e Hermione

"Ehi,lasciaci fuori per favore!"

Ginny toccò leggermente il braccio di Harry "Eravamo entrambi soli...tu mi mancavi troppo e io..."

"Ti sembra una giustificazione questa?"

"No!No,ma io..." lacrime cominciarono a sgorgare dai suoi occhi "...non so perchè l'ho fatto,non volevo più sentirmi sola io..."

Draco si alzò in piedi e si diresse verso la porta sotto lo sguardo sbalordito di tutti e fece cenno a Ron e Hermione di seguirlo "E adesso che stai facendo,Malfoy"

Draco lo guardò con i soliti occhi glaciali "Sto cercando di lasciarvi soli,Potter!" Ron e Hermione uscirono in fretta seguiti da Draco.Prima che si chiudesse la porta alle spalle Ginny gli mormorò un 'grazie' e Draco le fece un sorriso.

Una volta soli Harry tornò a guardare Ginny e sospirò profondamente "Ginny...per favore,vuoi spiegarmi dal principio?"

Ginny annuì e si sedette sul letto.Harry si sedette al suo fianco "Ho...ho cominciato a lavorare qui dopo poco che siete partiti.Qualche sera dopo ho trovato Draco seduto ad un tavolo e mi ha raccontato quello che gli è successo..."

"Cioè?"

"Si stava nascondendo...era un vagabondo,ha tradito i suoi!Gli ho offerto ospitalità...e così abbiamo cominciato a vivere insieme..."

"Aspetta ho due domande!Tu gli hai creduto?E soprattutto...dorme con te?"

"Si gli ho creduto,e avevo ragione!Dorme per terra" disse indicando le coperte al lato del suo letto

"Ok...va' avanti"

"Ecco,un giorno...io non so bene come è successo...credo avessimo bisogno di sentire qualcuno vicino...insomma noi abbiamo parlato e poi ci siamo...si insomma..."

"Baciati?" la aiutò lui con un senso di oppressione,Ginny annuì e nascose il viso tra le mani

"Oh,Harry...ma cosa diavolo ho fatto?Devo essere impazzita!"

"Pensa a come mi sono sentito quando appena svegliato dal coma mi hanno detto che te ne eri andata...non sapevi neanche che stessi all'ospedale!"

"Sì che lo sapevo!Sono venuta a trovarti,mentre dormivi ancora..."

Harry si voltò a guardarla sorpreso e poi sospirò "Sai,per tutto quello che hai fatto dovrei odiarti,dovrei non volerti più vedere,nè parlare.Dovrei detestare solo guardarti..." un singhiozzo si liberò dalle labbra di Ginny e Harry le asciugò una lacrima con il pollice "...eppure non mi sei mai sembrata più bella!"

Ginny sorrise tra le lacrime "Non sono io...sono i vestiti!"

Harry ridacchiò,posò la sua fronte su quella di lei e chiuse gli occhi ispirando il suo profumo "Mi sei mancata così tanto!"

"Oh,Harry....anche tu!Accidenti a me,proprio di Harry Potter dovevo andare a innamorarmi?"

"Meno male direi io...pensa che fortuna essere ricambiati" le sussurrò appena,dischiudendo lentamente gli occhi.Si guardarono negli occhi per qualche secondo,poi Harry inclinò la testa da una parte e unì le loro labbra.

Si gustarono in silenzio come se fosse la prima volta.Il sapore delle loro labbra fuso insieme ancora una volta.I loro respiri regolari uniti insieme.Ginny dischiuse le labbra per permettere a Harry di unirli come un tempo.

Harry si tirò indietro dopo qualche minuto "Torna a casa con me!"

"Certo che torno a casa con te..." si bloccò improvvisamente e Harry la guardò preoccupato

"Che succede?"

"Non posso!Non subito...devo fare una cosa prima"

Harry sospirò "Perchè ho un brutto presentimento?"

"Devo solo aiutare Draco a....fare una cosa..." Ginny cercò di mantenersi sul vago ma Harry la guardò poco convinto.Le passò un braccio attorno alla vita e la attirò sulle sue gambe prendendole il mento con due dita e voltandola verso di sé

"Ginny,voglio che tu mi dica cosa dovete fare"

"Io non so se posso dirtelo...ho promesso a Draco...è una cosa tra noi..." ma Harry la stava guardando così intensamente che non poté resistere "Ok,ma prometti di non dirgli niente!"

"Te lo prometto!"

"Ok..." Ginny cominciò a torturarsi le mani n grembo "...vedi lui si è innamorato" Harry sgranò gli occhi "Oh,non di me!Ha conosciuto una ragazza e vuole...che lo aiuti ad andarsela a riprendere..."

Harry rise "Malfoy che non è capace di tenersi una donna?"

"No,lei è una...prigioniera"

"Prigioniera?"

"...di Voldemort" esalò in un sospiro.Harry rimase a bocca aperta senza riuscire a proferire parola "Così...insomma...andiamo a liberarla!"

"NO!no,no,no e no!Tu non vai proprio da nessuna parte!Sei impazzita?!Non è un gioco questo,è una guerra!"

"Lo so benissimo!Ma Draco era un Mangiamorte,conosce quel castello e sa come e dove si appostano i Mangiamorte!"

"Ginny,se speri di convincermi hai sbagliato tattica!Appena lo verrà a sapere Ron..."

"Non ho bisogno del vostro permesso!Andrò con Draco che tu sia d'accordo o no!"

"Ginny..."

"E tornerò da te!"

Harry rimase un attimo in silenzio a guardarla,poi l'abbracciò stretta a sé come per imprimere nella sua testa la sensazione di calore e di benessere che Ginny riusciva a trasmettergli.Ginny intrecciò le braccia dietro al suo collo e sorrise silenziosamente nella sua ampia spalla.

Era il suo consenso.Il segno che Harry aveva capito.Che si era arreso alla sua testardaggine.E Ginny sapeva che non avrebbe dovuto deluderlo.

                                                                                                    *

Intanto al piano di sotto Ron e Hermione si erano seduti ad un tavolo insieme a Draco. Hermione teneva pazientemente il braccio di Ron che guardava storto il biondo seduto davanti a lui. Tra loro aleggiava un religioso silenzio.

Hermione prese a torturarsi le mani in grembo spostando lo sguardo da Ron,che stava al suo fianco respirando pesantemente e con gli occhi blu ridotti a fessure,a Draco che se ne stava tranquillo a tamburellare le dita sul tavolo.

Improvvisamente Ron si alzò e Hermione lo trattenne istintivamente per un braccio.Ron la guardò confuso

"Dove stai andando?"

"A prendere da bere" si passò nervosamente una mano tra i capelli "qualcosa di forte" finì annuendo più a se stesso che a lei

Hermione allentò la presa sulla manica "Oh"

"Vuoi qualcosa anche tu?"

"Una Burrobirra" disse stancamente

"Non la puoi bere,'Mione!" Hermione lo guardò confusa "Sei incinta!"

"Oh" si sentì stupida per essersene quasi dimenticata "Allora dell'acqua" disse un po' amareggiata

Draco che aveva ascoltato la conversazione dal suo angolo si schiarì la voce cercando di mantenersi freddo "Se...se ti va ci dovrebbe essere qualche succo di frutta in magazzino"

A Hermione si illuminarono gli occhi "Davvero?" chiese con l'entusiasmo di una bambina alla vista di un palloncino colorato "Ci sono diversi gusti?"

Il biondo guardò confuso Ron che gli fece cenno di assecondarla "Cre-credo di sì.Vado a vedere" disse alzandosi

Hermione lo guardò ammirata e gli urlò dietro "Prendimelo o al mango o alla papaya...anche al cocco va bene!" incrociò lo sguardo con Ron che sorrideva sotto i baffi "Che c'è?"

"Mango o papaya?" chiese divertito

"Sì,e allora?"

"Niente,niente" disse continuando a ridere e dirigendosi verso il bancone.Hermione lo guardò sorridendo e si appoggiò con un gomito sul tavolo aspettando il suo succo di frutta.Draco fu di ritorno poco dopo con due bottigliette e un bicchiere.Le appoggiò davanti a lei e si rimise a sedere.

"C'erano sia il cocco che la papaya...ho pensato di lasciarti la scelta"

"Grazie" gli sorrise posando lo sguardo sulle due bottigliette colorate davanti a lei.Intanto anche Ron era tornato col suo boccale e si era seduto a sorseggiare tranquillamente.Quando posò il boccale vicino alle due bottiglie di succo si voltò verso di lei con le sopracciglia aggrottate.

"Hermione?" la riccia si voltò verso di lui "Che stai facendo?"

"Oh" disse tornando a guardare le due bottiglie "Non so quale scegliere"

Ron le sorrise caldamente "Tesoro,puoi berne uno ora e portare l'altro a casa" prese una bottiglia e cominciò a versarne il contenuto nel bicchiere

"Come sapevi che volevo avrei scelto la papaya?"

"Non lo sapevo" rispose con un sorriso "Adesso bevi e rilassati"

Draco li guardò con la coda dell'occhio mentre entrambi prendevano un sorso della loro bevanda "Siete patetici,sembrate sposati da anni"

Hermione mandò giù il succo troppo in fretta e prese a tossire mentre Ron lo sputò tutto addosso a Draco,che disgustato cercava di ripulirsi.Nello stesso momento arrivarono Harry e Ginny sghignazzando.

"E voi due che avete da ridere?" chiese torvo Draco che con un incantesimo 'gratta e netta' si era completamente ripulito

"Abbiamo sentito la conversazione mentre scendevamo"

"Molto divertente!"

Un gemito di puro piacere si elevò sul tavolo.Tutti si voltarono a guardare con gli occhi sgranati Hermione che se ne stava con gli occhi chiusi e le labbra contratte "Questo succo è una favola,dovreste provarlo!"

Ginny si morse le labbra per non ridere mentre i tre ragazzi la guardavano a bocca aperta.Il primo a riscuotersi fu Ron "Beh,credo che sia iniziato il periodo delle voglie"

Hermione si volto seria verso di lui "Ti piace la papaya?"

"Sì" la guardò confuso

"E il porridge col miele?"

"Sì"

"E il pollo con la salsa alla panna?"

"Quello...è il mio preferito,come lo fa mamma poi..."

"Ecco,lo sapevo!Lo sapevo che sarebbe venuto identico a te!" lo guardò male

"Di che diavolo stai parlando?"

"Di nostro figlio!" a quelle parole arrossirono entrambi e Hermione si schiarì la gola "Tu e i tuoi gusti malsani!Mi fai venir voglia di tutte queste schifezze!"

Ron la guardò a bocca aperta indignato ma prima che potesse ribattere Harry si intromise "Bene,adesso possiamo anche andare a casa!"

Ron e Hermione si alzarono senza guardarsi e si infilarono il cappotto.Harry salutò Ginny con un bacio e Ron guardò stralunato la sorella quando si avvicinò ad abbracciarlo.

"Mi sono perso qualcosa?"

"Ginny non viene subito" Harry incrociò lo sguardo con Draco "Ha una cosa da fare.Verrà appena avrà fatto"

Ron lo guardò come se fosse pazzo e seguì con lo sguardo Ginny che andava ad abbracciare Hermione,un po' impossibilitata dal pancione.Draco dal suo angolo li guardava tutti a intervalli regolari.Quando lo sguardo si fermò su Ginny sentì il suo stomaco stringersi in una morsa.Sentì battersi ad una spalla e due profondi occhi verdi lo fissarono.Ci si perse per un attimo

"...ehi,Malfoy!Mi stai ascoltando?"

"Come?"

"Ho detto che la affido a te.Torcile un capello e sei morto"

Dopo che Ginny ebbe finito di salutare,i tre uscirono dal locale -non con poche proteste da parte di Ron- e Ginny e Draco rimasero da soli in un angolo del locale.Ginny si voltò a guardarlo con un sorriso e posò una mano sulla sua spalla.

"Vado a mettermi qualcosa di comodo...e andiamo"

Draco annuì e la guardò salire le scale.Tornò a fissare la porta da dove Harry era uscito e sospirò tra sé.Poi seguì Ginny su per le scale.

                                                                                                     *

Nell'oscurità della notte il castello si stagliava imponente nel paesaggio.Paesaggio visibile da gente non comune.Da maghi.Solo per i maghi c'era quel senso di inquietudine,un alone oscuro attorno al castello.

Per la gente normale,per i Babbani,era solo un castello decadente senza alcuna attrattiva.

Due figure non molto lontane scrutavano l'edificio con grande attenzione.Con semplici gesti di comune accordo si dirigevano verso di esso facendo ben attenzione a non fare il minimo rumore.Quando furono un po' più vicini il biondo avvicinò le labbra all'orecchio della rossa

"C'è un'apertura sul muro proprio dietro quell'angolo" disse indicandolo "E' molto stretta,ma dovremmo riuscire a passarci"

Ginny annuì e si mosse veloce dietro di lui,raggirando delle guardie all'entrata.Ginny si sentì rabbrividire quando vide le figure imponenti col grosso mantello girare gli occhi nella loro direzione,ma nascosti dalle radure non li avevano notati ed avevano continuato la loro strada verso la loro 'entrata'.

Arrivarono,anche con troppa facilità,dietro all'angolo di fredda roccia e videro l'apertura.Più che un'apertura era qualche mattone che era crollato ed era veramente stretta.Draco le fece cenno col capo e lei cominciò a infilarsi nella stretta fessura.Emise un gemito sommesso quando la gamba le si incastrò tra due pietre ma Draco prontamente l'aiutò ad entrare.

Una volta dentro aspettò che anche Draco fosse passato dall'apertura e si incamminarono insieme.Ad un certo punto Draco si fermò "Continua tu,io ti guardo le spalle.Devi andare tutto dritto,poi a quell'angolo là in fondo giri a sinistra"

Ginny annuì e cominciò a camminare avanti a lui guardandosi intorno con sospetto.Il corridoio lungo e tetro era silenzioso e in tutto il castello non si sentiva un rumore.Era quasi arrivata all'angolo quando...

"Aspetta!" Ginny si voltò a guardare Draco che stava appena dietro di lei mordendosi il labbro.Si avvicinò a lei e le prese il viso tra le mani "Mi dispiace!Ginny,mi dispiace davvero!Ho dovuto farlo"

"Di che stai parlan..." non fece in tempo a finire la frase che si sentì sollevare da due paia di forti braccia.Fece appena in tempo a voltare la testa per vedere due grandi figure nere prima che le tappassero la bocca.Si voltò con uno sguardo furioso verso Draco continuando a scalciare per cercare di libersarsi.

Draco la guardò immobile ma con gli occhi pieni di amarezza "Mi dispiace Ginny!"

Un attimo dopo le due figure in nero l'avevano trascinata via e Draco non era già più visibile.Sentì che stavano scendendo e subito un ambiente ancora più tetro e buio le apparve davanti.Sentì cigolare del ferro e poi la lasciarono cadere a terra.

Quando rialzò la testa si ritrovò in una cella.

"MALFOY,SEI UNO STRONZO!IO CHE MI SONO FIDATA DI TE!VIENI QUI SE NE HAI IL CORAGGIO!"

"E' inutile che gridi...a quest'ora Voldemort l'avrà convocato"

Ginny si voltò sorpresa verso quella voce.Una ragazza più o meno della sua età stava seduta a terra con l'aria stanca e piuttosto annoiata.Si allontanò dalle sbarre per avvicinarsi a lei.

"E tu chi saresti?"

"Ah,ah!" disse lei in tono impertinente "La padrona della cella sono io,tu sei l'ospite.Chi sei tu!"

"Ginny" disse semplicemente "e ora se posso chiedertelo come ti chiami?"

La ragazza fece per aprire bocca ma qualcuno lo fece per lei "ASHLEY!" entrambe si voltarono verso l'entrata.Draco stava lì immobile ma non appena la ragazza si alzò e si diresse velocemente verso le sbarre lui si avvicinò alla cella.Le prese il viso tra le mani e si scambiarono un bacio tra le sbarre dopo tutti quei mesi.

"Mi sei mancata" sospirò appena ruppero il contatto

Ginny li guardò in silenzio per un po' ma poi sentì la rabbia montarle dentro "TU!" Draco si voltò a guardarla "TU SEI UNO SCHIFOSO IPOCRITA OPPORTUNISTA!"

"Ginny cerca di calmarti!Non ti ho raccontato bugie...diciamo piuttosto che ho evitato di dirti la verità!"

Ginny spostò lo sguardo da lui a Ashley "Beh,vedo che il tuo eccellente piano ha funzionato alla perfezione!"

"Non sapevo che lei fosse qui!"

Ashley si avvicinò a Ginny "Ehi calmi,cosa c'entro io in tutto questo?"

"COSA C'ENTRI?IL TUO RAGAZZO MI HA FATTO VENIRE QUI COL PRETESTO DI LIBERARTI!"

"Le hai paralato di me?" chiese sorpresa al biondo

Draco sospirò "Calmatevi tutte e due!Ginny tu eri la mia missione.Dovevo portarti qui per forza ma in questi mesi mi sono davvero affezionato a te!Non ti ho mentito!Ma se non avessi portato a termine la missione avrebbero ucciso Ashley e soprattutto non sapevo che lei stesse in cella!"

"Ma che carino...sacrificare me per prendersi lei"

Draco la guardò male "Tu chi avresti scelto tra me e il tuo amato?"

Ginny rimase in silenzio e Draco sospirò di nuovo "E tu...si può sapere che hai combinato per farti mettere dentro?"

"Ho cercato di scappare..."

"Ashley.."

"Non provare a farmi la predica,Malfoy!" il tono tagliente di Ashley fece ridere Ginny

"In ogni caso,devo trovare il modo di farvi uscire entrambe"

"Vai da Harry!" disse Ginny "Va' da lui!Non puoi farcela da solo,ma con lui...va' da lui!"

"COSA?Mi ucciderà!" ma lo sguardo di Ginny non accettava repliche.Sospirando si fece dare l'indirizzo e corse via il più velocemente possibile,non prima di aver salutato Ashley con un altro bacio mozzafiato.

Ginny e Ashley rimasero sole nella stanza.Dopo qualche attimo Ashley puntò i suoi brillanti occhi verdi su la rossa "Hai detto Harry?"

                                                                                                         *

 

Oh mammina!Qui mi mettono sotto pressione!Se non scrivo un giorno mi puntano la pistola contro -zia treming si paura- nu,pi piacere!! Il caldo va e viene,ci prende in giro pure lui!Che estate -_____________-!!

Un bacetto alla mia nonnina adoratissima(Giuly Weasley) che non sa l'inglese e mi fa tenerezza perchè cerca di aiutarmi come può!Amore senza di te sarei persa e giuro non vedo l'ora che sia il 2 settembre!!!

-zia riparing dietro muro- come mai ho l'impressione che qualcuno cercherà di staccarmi la testa per quello che ho combinato in questo capitolo?Ve lo dico io perchè...perchè mi erano già arrivate minacce di morte!Ma ragazzi dovevo farlo è tutto scritto sul copione -zia mostring fascicoletto- vedete?Su,su che poi risolvo tutto per il meglio...o quasi!!-veding Gigia arrivare con mazza da baseball- AIUTOOOOOOO!!!

KarmyGranger:Meno male non sono l'unica che si commuove!!Pensavo di avere dei problemi io XDXD!!!Grazie per i complimenti!

Zukky:Ah,no no no no!Prima io l'Yle e la Gre ci siamo spremute per farti ricordare chi aveva gli occhi verdi in HP e tu te ne sei uscita con Dobby (O.O povera me!) e poi non avevi detto la sorella,avevi detto la gemella!Che se tu leggessi capiresti che non è!Piccoli genitori crescono XDXDXD!Questa mi è piaciuta davvero!!IO son triste...le mie amiche mi hanno già sbombato tutta la storia...accidentaccio!!Amooooora,se non ci fossi te a puntarmi una pistola alla tempia non scriverei così bene,sai?Ti amo mio piccolo zucchino!

Giuly Weasley:Nonnaaaaaaaaa -sbaciucching tutta- ohccheccarina che sei,che mi ti senti nonna per il nuovo arrivato!Cucciola lei!Mi adula anche la mia nonnina -riprending a sbaciucchiare- evviva abbiamo trovato il capitolo preferito di nonny!Peccato solo che tu mi abbia sbombato il quadrato prima del tempo -zia autocommisering- nu,io volevo fare sorpresina...ma puorca!!Lo so Ron è un coccolotto...come si fa a non sposarlo?O a tr...beeeeeeep!!ohoh la nonna mi si è innamorata di tutti i rossi sulla faccia della terra...no la verità è...che buon sangue non mente ^_______-!!Baciottone nonna!!

MaryPotter92:Oh il mio tesoro che ci è rimasto a scoprire di Ashley e Harry!Piccola,vedrai che piano piano la mia trama intricata viene fuori!Abbiamo trovato un'altra fan di Nathan e Bloom ^_______^...la Gigia mi fa già una testa con quei due!!Ron è coccolissimo...a me fa più emozionare lui di tutti,anche se il nuovo amorino è più bello -zia emozioning al suo cuore di mamma- il mio bambino!!devo dirti la verità...Hermione piace poco pure a me...però ho cercato di renderla simpatica il più possibile ^_______^!!Vado a chiamare la Gigia per fissare quella serata eh?!bacioni amorino mio!!

emmaerupert:Non so come risponderti...credo che l'abbia già fatto,e di gran lunga meglio,il nuovo capitolo!Dimmi se quello che ti aspettavi è stato descritto bene mi raccomando!e grazie per le tue recensioni sempre presenti!un bacio!

EDVIGE86:Allora,cominciamo a dire che col nome non ci sei andata lontana e che più o meno hai ragionato come ho fatto io ^______^!Secondo ti ringrazio taaaaaaantissimo per i complimenti e le recensioni che lasci!!!E noi ora ci accomodiamo e aspettiamo che quei due si mettano insieme!!Baciotti!!

gigia990:E come potevi cominciare se non con 'aaaaaaw'!!Anche se lo devo ammettere che Ron lo scorso capitolo è stato coccolissimo -bacing Ron che cerca di ribellarsi-!Colpo di scenona:Ashley e Harry!!!Non l'avevi capito??O.O e io che pensavo ormai fosse scontato!!XDXDXDXD Nathan e Bloom che erano una cosa inconscia...mi fai morire!!Tu sei proprio cotta!!-ceding Nathan a Gigia per un sera-!!Raccogling margheritine!Baciooooooooooootti (potti XD)!

misos:XD no,no puoi stare tranquilla è proprio l'Harry giusto!la mia mente malefica ha progettato tutto questo,sì!No,i Mangiamorte non si stanno rammollendo...non preoccuparti è tutto calcolatissimo!Me è un geniaccio (se se come no!)!!Grazie per il formaggio...purtroppo mi era scaduto pure il budino al cioccolato XDXD!!

mary lou 92:Oh questa si che è una bella notizia!E' bello sapere che mi consigliano agli amici ^_______^!!!Sono felicissima sia per i tuoi complimenti che di quelli di primerose!!La tua recensione mi ha dato carichissima!Un bacio

fred:Oh non preoccuparti per il ritardo,tesoro!L'importante è che continui a leggere e a recensiere...così so che ti faccio felice ^_______^

Alessandra:uh che bello!Ti rivedo di nuovo tu che ogni tanto mi fai la birichina e scompari XDXD!Mi fa piacerissimo sapere che ti piaccia!Purtroppo però non andrà come volevi...mi spiace!Spero continuerai a leggere comunque!bacissimi!

 

 

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Capitolo 15
*** The game I play ***


Nuova pagina 1

 

                                                             Mai quando te lo aspetti_Cap.15

inside my skin there is this space
it twists and turns
it bleeds and aches
inside my heart there's an empty room
it's waiting for lightning
it's waiting for you
and i am wanting
and i am needing you here
inside the absence of fear                             Jewel- Absence of fear

 

"No,aspetta fammi capire!Mi stai dicendo che Harry è tuo fratello?"

Ashley sospirò rassegnata e si sedette di nuovo a terra "Non ne sono sicura te l'ho detto!E' tutto quello che so di lui...che poi a dirla tutta fino a una settimana fa neanche lo sapevo di avere un fratello"

Ginny si sedette accanto a lei "Tutto questo è assurdo!Ma...Draco?"

"Non lo sa" sospirò intensamente e si voltò a guardarla "Insomma,sì stiamo più o meno insieme e lui conosce Harry ma...lui non sa il mio cognome.Non potrebbe mai pensare che io abbia un fratello"

Ginny la guardò per un po' e poi lasciò andare la testa contro al muro e chiuse le palpebre "Assurdo" sospirò.Ashley rimase a fissare il suo profilo incerta,posò una mano sulla sua spalla facendola muovere di scatto e i loro sguardi si incrociarono.Ashley arrossì un po' "Potresti...ecco...raccontarmi di lui?"

Ginny sorrise sinceramente "Ha i tuoi stessi occhi,sai?" Ashley sorrise imbarazzata "Li avete presi da vostra madre,tutti lo dicono a Harry...è una persecuzione" rise "Hai...una foto dei tuoi?"

Ashely la guardò come fosse pazza e scoppiò in una risata "Tu non ti rendi conto di dove siamo eh?Secondo te Voldemort mi lascerebbe una foto dei miei genitori?No,non so nulla di loro a parte che sono morti per mano di quello schifoso verme!"

Ginny si sentì un po' a disagio "Beh...io non so molto,e nemmeno Harry in realtà.Ma posso dirti quello che so" Ashley fece una smorfia di riconoscenza "Tua madre si chiamava Lily e aveva i capelli rossi...proprio come i miei...e tuo padre,James.." Ginny rise di nuovo "...Harry è identico a lui,compreso il talento per i guai!" questa volta anche Ashley abbozzò un sorriso "Harry ha sofferto molto sai?Si sente solo,senza una famiglia,qualcuno che gli voglia bene.Noi siamo tutto quello che ha"

"E Harry...con chi vive?"

"Oh,coi suoi zii babbani.Cioè vostri.Ma lui li odia,appena può viene alla Tana"

"La Tana?" Ashley aggrottò le sopracciglia

"Casa mia.Harry è il migliore amico di mio fratello.Cioè uno dei miei fratelli.Ron" le sorrise nuovamente "Sta da noi per quasi tutta l'estate e poi andiamo a Hogwarts,sai cos'è?" Ashley annuì "Siamo tutti nella stessa casa...Grifondoro!Oh,apparte Draco che è..."

"...fammi indovinare:Serpeverde?" disse ironicamente la mora facendo ridere Ginny "Non c'è molta simpatia tra voi a quanto ne so..."

"No,infatti!Tuo fratello cercherà di ucciderlo appena gli spiegherà tutto!Gli ha già mollato un cazzotto al locale..."

Ashley rise "Come mai?"

"Oh beh..."

"Vi ha trovati a letto insieme?"

"NO!No,noi non...ci stavamo solo baciando!" Ginny cercò di essere convincente ma lo sguardo incredulo di Ashley la fece arrossire

"Non è venuto a letto con te?!"

"No" rispose sinceramente e le sorrise "Sai,credo che sia veramente innamorato di te.Mi ha parlato molto di te e lo vedevo nel suo sguardo triste che ti pensava e una volta..." si fermò bruscamente

"Cosa?"

Ginny si morse il labbro "Prometti di non dirglielo?" la morà annuì "Ha pianto"

Ashley spalancò la bocca dalla sorpresa "Ha...pianto?!Malfoy che piange?!" Ginny annuì ridacchiando "Questo è un bel problema...anche io sono innamorata di lui!"

Ginny aggrottò le sopracciglia "E dov'è il problema?"

"Lo dici tu a Harry?"

Ginny rise ma la sua risata fu coperta da una più acuta e maligna.Entrambe le ragazze si voltarono per vedere il viscido essere farsi più vicino nella sua veste nera e svolazzante.Si arrestò solo quando fu davanti alla cella e le due ragazze si alzarono velocemente in piedi. Il sorriso ingiallito e perfido fece passare un brivido sulla schiena di Ginny che tra le due era sicuramente la più spaventata.

"Chissà,magari potrei dirlo io a Potter" la voce roca rise nuovamente

"Che cosa vuoi?" Ginny si sorprese del tono usato dalla sua compagna di cella,ma non osò proferir parola

"Sono venuto a dare il benvenuto alla nostra amica" gli occhi sanguigni si spostarono su la rossa "Ci rivediamo,mia cara amica.Quanti anni sono passati da quando confidavi i tuoi stupidi segreti al mio diario?"

"Sette.Sono sette anni" disse cercando di tenere la voce più ferma possibile

"Ah,come passa il tempo.Sembra ieri che ho raccolto Ashley dalle macerie di casa Potter o che ho cercato di uccidere te con quel diario.Eppure eccoci tutti qui,di nuovo.Non è una cosa straordinaria?" chiese teatralmente

"Da brivido!Quasi come scoprire dopo sedici anni di avere un fratello vivo e vegeto!" la rabbia cominciava a trasparire dalla voce di Ashley

Voldemort rise "E' stata Bella,non è vero?Ah,ha sempre avuto la lingua un po' troppo lunga..."

"A che gioco stai giocando?"

Voldemort fece finta di rifletterci "Uhm... dipende totalmente dal nostro caro Potter direi,sì!Vediamo quanto ci metterà ad arrivare in soccorso della sua fidanzatina"

Ginny e Ashley rimasero in silenzio a fissare quegli occhi rossi e brillanti accendersi di una malizia tutta nuova.Senza un'altra parola Voldemort mosse il mantello e si ritirò dai sotterranei,silenzioso come vi era arrivato.Le due ragazze rimasero un po' immobili a fissare un punto indefinito.La voce di Ashley riportò Ginny alla realtà.

"Dobbiamo muoverci!"

"Come?" chiese un po' confusa e ancora un po' stordita

"Non l'hai sentito?Vuole che Harry venga qui!E' una trappola!Dobbiamo trovare il modo di uscire da qui prima che lo facciano Harry e Draco!"

Ginny si guardò intorno cercando qualcosa che potesse darle un'idea,ma la cella sembrava essere sigillata da quanto era ben conservata.Si passò nervosamente una mano tra i lunghi capelli rossi e tornò a guardare la mora "Come pensi di fare?"

"E' più che ovvio che le bacchette non servirebbero a niente" lo sguardo si posò sul vecchio cucchiaio appoggiato sulla ciotola.Sorrise tra sé "Beh...a mali estremi..."

                                                                                                      *

Harry stava fissando il soffitto insistentemente.Passò una mano sulla coperta pesante per via della stagione e la tirò su lasciando fuori solo la testa e le braccia che aveva incrociato sotto di essa.Gli eventi di quelle ultime ore l'avevano un po' scombussolato.Rivedere Ginny dopo tanto tempo gli aveva fatto di nuovo crescere quella sensazione nel petto che però non gli dava fastidio.

Stava quasi per addormentarsi con il pensiero di Ginny quando sentì suonare il campanello.Si alzò in piedi di scatto e si precipitò fuori dalla camera.

Anche Ron e Hermione si erano alzati e si erano affacciati alla porta della loro camera.Ron guardò verso di lui con uno sguardo serio e preoccupato che Harry ricambiò.Il campanello suonò di nuovo e Harry superò i due amici e scese le scale.Hermione fece per seguirlo preoccupata ma Ron la trattenne per un braccio e si parò davanti a lei per proteggerla.Rimasero a guardare la porta dalla cima delle scale.

Harry prese la bacchetta e aprì la porta di scatto,scansandosi da un lato.Ma sulla porta c'era solo un ragazzo molto biondo e infreddolito.

"Malfoy?" chiesrò in coro i tre amici

"Posso entrare?" Harry gli fece un cenno col capo e lui entrò di tutta fretta stropicciandosi le mani tra di loro

"Che diavolo ci fai qui?E a quest'ora della notte?" il rosso scese le scale seguito da Hermione

"Dov'è Ginny?" la voce fredda di Harry arrivò come una coltellata nel petto di Malfoy

ahia..."Sono qui per parlarti di questo" sospirò "Senti Potter,sul lato destro,ok?"

"Di che stai parlando?"

"Ho consegnato Ginny a Voldemort" Harry si sentì ribollire il sangue nelle vene e mollò un cazzotto a Draco che si portò subito le mani sul viso "Cazzo,Potter,avevo detto sul lato destro!"

"Spiegami da quand'è che ti faccio favori?" disse tagliente prendendolo per il colletto della maglia e tirandolo su contro al muro.Questa volta né Ron né Hermione lo fermarono.Neanche Draco cercò di divincolarsi.Si fece mollare altri tre bei cazzotti sullo stomaco e poi fu rilasciato cadere a terra.Tossì per un po' cercando di respirare di nuovo.Quando si fu rialzato guardò Harry dritto negli occhi.

"Se ti sei calmato ho un paio di cose da raccontarti" ma Ron fu più veloce e lo colpì nuovamente con forza,procurandogli un taglio sul sopracciglio

"Cosa vorresti dirci?Di come l'hai presa in giro tutto questo tempo?"

"No!Di come diavolo possiamo fare a tirarle fuori da lì!" urlò Draco

Ron lo guardò confuso "Tirarle?"

Harry rimase un attimo spiazzato e senza dire una parola si diresse in salotto.Gli altri tre lo seguirono e Draco si sistemò sul divano con Harry esattamente davanti a lui.Hermione sedette su una poltrona lì vicino e  fece sedere Ron sul bracciolo cercando di calmarlo.Draco sospirò.

"So che Ginny ti ha detto qualcosa.Cosa sai esattamente?"

"Che non sai nemmeno tenerti una donna!Toglimi una curiosità,quanto l'hai pagata per venire con te?"

Draco affondò le dita sul divano "Non-parlare-così-di-lei!Permettiti un'altra sola volta e ti rendo tutti i pugni che ho preso!"

Harry rise ironicamente "Forse dimentichi che qualcuno ha consegnato la mia ragazza a Voldemort!"

"C'E' UNA RAGIONE SE L'HO FATTO MALEDIZIONE!" urlò esasperato "Ha minacciato di uccidere Ashley se non gli avessi portato Ginny!Tu che diavolo avresti fatto al mio posto?"

"Avrei trovato il modo per salvarle entrambe!"

Ron si mise in mezzo "No,no,no aspettate un attimo!Chi diavolo è Ashley?"

"La mia....la mia ragazza" disse incerto il biondo "L'ho conosciuta al castello.Mi ha raccontato che vive lì praticamente da sempre.E' una prigioniera di guerra..."

"Prigioniera di guerra?" la voce di Hermione fece voltare i ragazzi verso di lei "Non sapevo che si facessero prigionieri!"

"Infatti!E' quello che ho cercato di scoprire!E' ovvio che Voldemort ha in mente qualcosa!" si voltò verso Harry "Potter dobbiamo andare a riprendercele!"

Harry fece un passo nella sua direzione "Dimmi come posso fidarmi un'altra volta di te?"

"E' l'unica chance che hai"

Harry sospirò e si voltò a guardare Ron e Hermione.Hermione non sapeva che fare,lo lesse nel suo sguardo titubante ma Ron lo guardava come gli volesse dire di provarci

"Nemmeno io mi sono mai fidato di Malfoy,Harry,ma è di Ginny che stiamo parlando!Non posso lasciarla lì senza far niente!"

Gli sguardi di Draco e Harry si incrociarono di nuovo.Draco ebbe di nuovo quella strana sensazione quando vide il verde dei suoi occhi,ma cercò di scuotersi.

"Va bene,Malfoy!Dicci tutto quello che sai!"

                                                                                                                     *

                                                                                                     un mese dopo circa...

 

Harry stirò la grande cartina sul tavolo del salotto e la appuntò con delle puntine fissandola al legno.Un grande cerchio nero era stato tracciato vicino Glasgow,dove Draco gli aveva riferito esserci il castello di Voldemort. Qua e là erano invece sparse tante crocette di diversi colori.

Harry rimase concentrato sulla cartina per qualche minuto senza avere la più pallida idea di come muoversi. A risvegliarlo dalla sua trance fu il campanello.Si affrettò ad aprire,fuori faceva un freddo tremendo e pioveva a dirotto.

Draco entrò in fretta ormai zuppo e guardò male Harry "Ah,sei tu"

"Come sarebbe a dire 'sei tu'?Chi credevi che fosse?"

Harry prese la sua via verso il salotto "A dire la verità Ron e Hermione.Avevano una visita dal Dottor Lewis"

Draco non volle sapere oltre e si fece spazio accanto a lui fissando la cartina.Aspettò che il moro parlasse ma lo vide guardare il foglio con espressione vuota "Allora,qual'è la tua prossima mossa,capo?"

"Non lo so.Non so come muovermi"

"Prego?"

Harry si voltò annoiato verso di lui "Mi hai sentito!Non ne ho idea d'accordo?Non ho idea di dove possano essere quei dannati affari!"

Il biondo sbuffò e andò a buttarsi sul divano "Tu non vuoi mai darmi retta eh,Potter?"

"Malfoy te l'ho già spiegato mille volte!Mi dispiace che in quella tua zuccaccia ci sia uno spazio così immenso e totalmente inutilizzato!Cosa devo fare per farti capire a che gioco sto giocando?"

"Senti,non mi piace che usi quel tono con me!In un mese sono riuscito a darti più informazioni io di quanto abbia fatto tu!"

Harry si voltò rabbioso verso di lui urlando "Per l'ultima volta,come vuoi sperare di sconfiggere il mago più potente degli ultimi tempi senza distruggere prima i frammenti della sua anima?"

"Forse non voglio farlo!" urlò di rimando. Harry rimase a guardarlo sorpreso e Draco si abbassò la voce e con essa lo sguardo "Io voglio solo...voglio solo tirare fuori Ashley e Ginny da lì.Non siamo ancora pronti per affrontarlo"

Ci fu un attimo di silenzio tra i due in cui la pendola prese a suonare.I battiti riecheggiavano nella casa silenziosa.Si udiva solo la pioggia fuori che batteva furente contro tutto quello che incontrasse.Harry si sedette sulla poltrona continuando a guardare Draco che non accennava ad alzare lo sguardo.

"Ti manca molto,non è vero?"

Draco alzò la testa di scatto e lo guardo come infastidito "Senza offesa Potter ma non sono in via di confidenze"

"Cercavo solo di essere gentile,stronzo!E dovresti ringraziare il mio buon cuore che i tuoi polmoni possano ancora funzionare!"

"E' che...è che non mi va di parlarne"

Harry annuì e abbassò la testa.Il silenzio fu di nuovo sovrano per qualche minuto.Mise le mani in tasca e le sue dita incontrarono della carta.Tirò fuori la pergamena e guardò verso Malfoy.

"Tu eri un Mangiamorte,giusto?"

"Tecnicamente lo sono ancora" disse evitando di guardarlo

"Qualche mese fa ho trovato questa pergamena" Draco si voltò incuriosito "E' protetta da un incantesimo.Secondo Lupin ci vuole una specie di parola d'ordine...magari tu..."

"Frena,frena,frena Potter...nemmeno mio padre ne sarebbe al corrente,figurarsi un Mangiamorte appena iniziato come me"

"Ma non avete una parola d'ordine...qualcosa che possa..."

"Credimi in quel castello le parole contano ben poco"

Harry si tirò su e si diresse verso la cartina "Va bene allora...andiamo da Fred e George!"

"E che ci andiamo a fare dagli Weasley?"

Harry si voltò verso di lui e fece un sorriso furbo "L'ultima volta mi hanno mostrato dei gadget niente male!"

                                                                                                             *

Draco e Harry atterrarono pieni di fuliggine sul pavimento del 'Tiri Vispi Weasley'.Si rialzarono tossendo diversa polvere nera e si rassettarono i vestiti. Alzando lo sguardo si ritrovarono davanti una faccia furba costellata di lentiggini.

"Ehilà!Bel viaggetto?"

"Fre...Geor...sei Fred o George?" chiese Harry un po' frastornato

Il gemello ridacchiò "Fred,per servirla" fece un piccolo inchino e poi si rivolse verso Malfoy "e lui che ci fa qui?"

"Sono con Potter"

Fred guardò Harry "Sì è con me" fece un verso come per scacciare una mosca "Fred avrei bisogno di alcuni gadget che mi hai mostrato tempo fa..."

"Qualunque cosa Harry...a tua completa disposizione!Come vedi non abbiamo molta clientela"

"Credevo gli affari andassero bene"

"Oh,infatti!Ma non nei giorni feriali.La gente ha paura!Evita di uscire se non quando è strettamente necessario"

Harry si diresse verso il retro,in cui la volta precedente aveva visto i gadget.Una volta oltrepassata la soglia si bloccò sul posto.George stava baciando con foga una ragazza bionda e anche molto carina.Cercò di tornare indietro senza farsi notare ma Fred fu più veloce

"George,un po' di contegno,abbiamo visite!"

Il fratello si staccò velocemente dalla ragazza e si guardò intorno confuso "Harry!" fece un gran sorriso "E' bello vederti!Come mai da queste parti?" intanto la ragazza dai capelli biondi si rassettò un attimo e col viso rosso dalla vergogna lasciò in fretta la stanza.Harry e Draco la seguirono con lo sguardo.

"Oh,quella è Verity.Ti ricordi Harry?E' la commessa"

"Oh,sì.Sì mi ricordo...ma non sapevo che..."

"Oh non è da molto...cosa ti serviva?"

Harry si avvicinò ad alcune scatole e sorrise trionfante "Mi serve tutta la linea di vestiti anti-scudo che avete,della polvere Buiopesto e dei Detonatori Abbindolanti"

I tre ragazzi lo guardarono allibiti.Draco fece un passo avanti "A che ci serve quella roba?"

"A difenderci genio!Fred,George avete qualche nuovo..."

"Li abbiamo sì!" disserò in coro i gemelli con facce fiere "Cintallunga e Detonatori Abbindolanti plus!"

Harry e Draco si guardarono e Fred schiarì la gola e mostrò loro una cintura "Cintallunga.Una semplicissima e banale cintura solo che..." tirò la cintura che si allungò a dismisura "Si allunga di cinque metri circa ed è resistentissima"

George gli spuntò da dietro "E i Detonatori...funzionano fondamentalmente come quelli normali...solo che quando il nemico si avvicina scoppiano"

Harry sorrise ai gemelli e diede un foglietto a George "Questo è il mio indirizzo.Speditemi un po' di tutto almeno sue scatole per ogni cosa...e per la linea scudo...ricordatevi che abbiamo una donna incinta in casa!"

Fred e George ridacchiarono "Come vuoi Harry!Massimo domani sarà tutto consegnato!"

"Grazie.Andiamo Malfoy!"

"A casa?No,io non vengo se ci sono quei due!"

I gemelli cominciarono a ridere sguaiatamente "Non fate bene a lasciarli da soli...da quello che hanno combinato l'ultima volta!"

Harry rise "No,erano a una visita...adesso non faranno altro che parlare del loro pargolo per ore"

"E non è ancora nato!" aggiunse Malfoy con una smorfia di disgusto

Harry gli tirò una pacca sulla spalla mentre raggiungevano "Andiamo a sentire le buone nuove,zio Malfy!"

"Come mi hai chiamato?Zio Malfy?" Harry ridacchiò prima di svanire tra le fiamme verdi "Maledetto Potter!"

                                                                                                     *

could stay awake just to hear you breathing
Watch you smile while you are sleeping
While you're far away and dreaming
I could spend my life in this sweet surrender
I could stay lost in this moment forever
Every moment spent with you is a moment I treasure                      Aerosmith- I don't want to miss a thing

                                                                                                        *

Hermione e Ron erano già a casa da un po' di tempo.Erano rientrati fradici ma felici e avevano avuto tutto il tempo di cambiarsi e parlare della visita entusiasti.Adesso stavano entrambi distesi sul lettone.Hermione con la testa appoggiata sul cuscino e Ron con la testa appoggiata alla sua pancia.Ogni tanto,quando sentiva un piccolo movimento,sorrideva apertamente come un bambino mentre continuava a parlarci allegramente.

"...i Cannoni del Chudley sono i migliori credimi!Certo ci sono altre squadre abbastanza forti,ma loro sono i migliori.Per questo devi tifarli capisci?..." Hermione intanto ridacchiava e accarezzava la fulva testa di Ron "...e soprattutto non azzardarti a tifare per la Bulgaria!E stabiliamo sin da ora una cosa: la parola Krum in casa mia è tabù!"

"Ron!" lo riprese lei

"Ok,scusa" abbassò la voce "Comunque è veramente tabù quella parola!"

"Ron,ti sento!La pancia è attaccata al mio corpo,ricordi?"

"Ok,ok!" tornò a rivolgersi alla pancia "Senti,se sei una femmina a me va bene lo stesso.Mi piacciono le femmine...solo cerca di non venir fuori troppo come tua madre...AHIA!"

"Cosa vorresti dire con quello?"

"Che non voglio che passi tutto il tempo sui libri!E neanche che picchi la gente!" le rifilò un'occhiataccia

"Oh...pensavo ti riferissi..."

"A cosa?"

"Al mio aspetto"

Ron sorrise e gli diede un bacio sulla guancia "Ma dico,la senti quanto è stupida tua madre?Dammi retta prendi da lei e sarai bellissimo!Lo so che avere i capelli rossi è un marchio Weasley...ma cerca almeno di prendere i suoi occhi.Sono davvero belli,sai?"

"Ron" Hermione arrossì "Non dire stupidate,i miei occhi non sono belli.Sono solo...marroni"

Ron si voltò verso di lei "I tuoi occhi sono bellissimi.Ci si può leggere dentro nei tuoi occhi.Sono così profondi che i miei non possono nemmeno sperare di suscitare tante emozioni"

"Le suscitano" i loro sguardi ormai si erano incatenati "Anche i tuoi occhi suscitano emozioni,Ron"

Rimasero a fissarsi per qualche attimo,poi Ron si issò su un gomito per avvicinarsi a lei senza distogliere gli occhi dai suoi.Proprio come quella notte.Ron si avvicinò sempre di più fino a che le loro labbra furono a un centimetro le une dalle altre.

"Ron?" la voce di Harry lo fece scattare indietro come un fulmine e chiuse un attimo gli occhi imprecando mentalmente

"Di sopra"

Ron evitò di guardare Hermione che con la testa bassa e rossa in viso si accarezzava la pancia languidamente.Sentirono Draco e Harry salire su per le scale e in un attimo piombarono nella loro camera. Harry aggrottò la fronte quando li vide entrambi rossi e ben intenzionati a non guardarsi.

"Che succede?"

"Niente!" dissero all'unisono diventando ancora più rossi

Draco inarcò le sopracciglia ma Harry gli fece cenno non dir niente "Allora com'è andata la visita?"

"Oh,bene" Hermione era entusiasta "Lui sta benissimo.Nathan dice è sanissimo e..."

"...possiamo anche fare sesso se vogliamo!" disse Ron con un sorriso furbo e Harry e Draco ridacchiarono

"Ron!" Hermione gli rifilò una pacca sul braccio

"Che c'è?L'ha detto il dottor Lewis,non io!"

"Comunque il problema non si pone!"

"Oh,non sono io quello che ha 'frequenti voglie sessuali' "

"Ron!Smettila subito o giuro che non ti porto più ad una visita con me!"

Tutti e tre i ragazzi scoppiarono a ridere e Hermione irritata si alzò dal letto mollando uno schiaffo a Ron e uscì stizzita dalla stanza.Ron la guardò uscire e sospirò.Dopo qualche secondo alzò lo sguardo su Harry che lo fissava insistentemente.Ron corrucciò la fronte.

"Che?" lo sguardo di Harry gli aveva già fatto capire tutto "Guarda che non l'ho inventato...lo ha detto veramente il dottor Lewis...non ho inventato nulla"

"Ok...ma non credi di averla messa in imbarazzo?"

Ron abbassò lo sguardo e si lasciò cadere sul letto "Non mi parlerà per giorni adesso!"

"Oh io non credo,Weasley"

Sia Harry che Ron si voltarono verso Draco che indicava la porta con la testa.Sulla soglia c'era Hermione in lacrime che abbassò subito lo sguardo appena i ragazzi la guardarono.Spostava il peso da un piede all'altro.Ron si alzò e si diresse incerto verso di lei.

"'Mione?" la chiamo piano.Hermione gli si buttò tra le braccia piangendo disperatamente

"Oh,Ron mi dispiace!Non volevo mollarti quello schiaffo e nemmeno trattarti in quel modo!Lo giuro!Non lo farò più te lo prometto!Ti voglio bene,lo sai vero?Mi dispiace Ron,mi dispiace!"

Ron le accarezzava la testa in pieno panico e si voltò a guardare Harry senza sapere cosa fare.Harry si limitò a scrollare le spalle mentre Draco cercava di non scoppiare a ridere.

"E' tutto a posto 'Mione,adesso calmati ok?Sai cosa facciamo,ci mangiamo un po' di..."

"Frittelle e miele?" chiese lei speranzosa alzando la testa

"Come sapevi che lo avrei detto?"

Hermione si limito a sorridere e lo prese per mano trascinandolo fuori dalla camera e verso la cucina.Draco e Harry rimasero soli nella stanza.Dopo un attimo di silenzio Draco si schiarì la gola.

"E' meglio che torni al castello...ormai sono fuori già da un po'"

Harry annuì "Passerai a trovarle?"

"Non lo so.Dipende dagli ordini che mi verranno impartiti.Perchè devo dirle qualcosa?"

Harry sorrise tra sé "Se ci passi...sai già quello che devi dirle!"

Draco sbuffò e gli fece un gesto con la mano "Ti saluto,Potter" lasciò la stanza per scendere le scale.Harry rimase fermo al centro della camera e aspettò di sentire la porta aprirsi e fece un sorrisetto.Corse fuori e urlò

"Ciao,zio Malfy!"

                                                                                                                 *

Nel respiro quiete della notte il vento soffiava tra le poche case di Godric's Hollow facendo girare vorticosamente le banderuole sui tetti. Il freddo caratteristico di metà novembre si faceva sentire tanto che si vedevano già sbuffare i camini.

Hermione si rigirò tra le coperte pesanti cercando una sistemazione migliore tra i dolori della gravidanza che continuavano a svegliarla.Diede un'occhiata all'orologio.Le quattro.Si girò sull'altro fianco cercando il profilo addormentato di Ron.Ma quello che vide le fece gelare il sangue nelle vene.Il letto era vuoto.

Si alzò a sedere di scatto e si guardò in giro allarmata "Ron?" cominciò a chiamare in preda al nervosismo "Ron,dove sei?"

Alla risposta muta che ricevette si alzò in piedi prima che poté e si guardò in giro,come se avesse paura di non averlo notato in qualche angolo remoto della stanza.Si avvicinò alla finestra e guardò fuori.Era tutto estremamente silenzioso.

Si infilò la vestaglia di fretta e corse alla porta.Stava quasi per afferrare la maniglia quando la porta si aprì davanti a lei.

"Ron!" sorpresa e sollevata gli prese una mano,come per sentire che fosse proprio lui

" 'Mione,che ci fai alzata a quest'ora?E' tardi!" la sua voce traspariva un velo di preoccupazione

"Mi sono svegliata...e ho visto che tu non c'eri...e mi sono preoccupata...ti stavo cercando...ero in pensiero..."

"Ok,adesso calmati.Sono qui ok?Sono solo andato in bagno" abbozzò un sorriso e si diresse verso il letto.Hermione rimase un attimo a guardarlo.Non si spiegava quel presentimento che aveva.Ma dove avrebbe potuto andare Ron con indosso solo il pigiama e le...

...scarpe? "Ron?"

"Sì?"

"Cosa...perchè sei andato in bagno con le scarpe?"

"Cos...oh!Oooh,le scarpe!Avevo freddo ai piedi e cercavo le pantofole ma nel buio non le trovavo e ho trovato queste...l'emergenza era troppo forte per mettermi a cercare le pantofole" disse con un sorriso

Hermione sorrise a sua volta e tornò a letto al fianco di Ron.Il rosso le mormorò la buona notte e le diede un bacio sulla guancia.Aspettò che si addormentasse e rimase così fermo a fissarla,spostandole delicatamente i capelli al lato del viso.Sorrise tra sé e chinò la testa fino alla pancia di Hermione.

"Senti...lo sai tenere un segreto tra padre e figlio?" sorrise guardando con la coda dell'occhio il viso ormai addormentato di Hermione "Sono davvero tanto innamorato della mamma"

                                                                                                                  *

 

E anche questo capitolo è andato.Capitolo tanto sospirato,visto che è rimasto in sospeso per qualche giorno in mancanza di un degno finale da riallacciare con la trama.Poi mi è venuta l'idea geniale.Ultimamente faccio un gran casino con le scalette,cambio e sposto in continuazione -_______-"

Comunque volevo anche parlare del fatto che mi sono resa conto di essere andata un po' troppo in là con i capitoli,quindi dovrò cercare di rimediare e di accorciare un po' soprattutto per non perdere tempo con capitoli che si potrebbero omettere.Devo dire alla verità,all'inizio ero stata un po' troppo ottimista sperando di cavarmela con poco...ma non è stato così!Comunque non vi preoccupate che ancora c'è tanto da scrivere!

Lo sapevo che sarebbero arrivate le minacce di morte -_________-" uffa!Sono ancora troppo giovane e bella per morire così (se se,come no)!

Ora stiamo proprio entrando nella storia!Finalmente,direte voi...in effetti ci ho messo un po'.Ma ora ci sono stati anche colpi di scena e scoperte,tra cui la verità su Ashley e la sua vera identità.Cominciamo a capire a che gioco sta giocando Voldemort e come sta rispondendo Harry.Forse è stato un po' troppo azzardato mettere Draco e Harry fianco a fianco ma se l'ho fatto c'è una buona ragione.E poi,per la gioia di molti,comincia a sbocciare la Good Ship!

Una curiosità che mi è venuta (ormai mi specializzerò nelle domande ai 'fan') Qual'è il personaggio che vi piace di più e perchè?

Un bacio a tutti!

Primrose:O.o per carità D'Iddio,tieniti strette e funzionanti le tue vene che non voglio uccidere nessuno!Sì,la tua amica mi ha detto che non c'eri e mi ha detto che la storia piace ad entrambe ^_______^ ne sono felice!Non so come tu abbia fatto a leggerti tutti i capitoli in una mattinata O.O,mi stupisci!Non credevo la gente si potesse appassionare così!Grazie per i complimenti!Da buona drunk non farò morire Ron...ma ...!Un bacio!

gigia990:Ed infine ella commentò!Su batuffolino mio,lo so che sono stati tempi duri per te,ma fammi un sorrisino!Nu,nun tifare per Harry,la violenza è male.Si usa solo se strettamente necessario (come per strangolare Brad e lo Spegnilampioni)!Sono contenta che ti piaccia la parte della papaya e del cocco -i deliziosi frutti salutano Batu allegramente- e mi hai fatto sentire importante!La battuta su cui speravo qualcuno si soffermasse 'oh! saluta tuo nipote!' XDXDXD -zia cerching di calmare herself-!Santo Ciuppino O.o? Non indagherò oltre!-soccorring Sploppy- nu,nun morire!Abbiamo bisogno di te XDXD!Baciotti Desty alias Batu

emmaerupert:Il bello tesoro mio è proprio lasciarvi sulle spine!Sennò che gusto c'è?!Dai su,consolati che il prossimo capitolo ci godremo la nostra coppia preferita insieme una volta per tutte!Un baciotto!

misos:Ma lo sai che non sei la prima che me lo dice?Anche altri mi hanno detto che quello scorso era il loro capitolo preferito XDXD!Effettivamente Harry l'ha presa troooooppo bene,ma non volevo fermarmi in una rissa -zia incolping herself- !!Oh,tu eri dello schiarimento 'Malfoy buono'...si avevo ricevuto diverse ipotesi su che la consegnasse o meno!Purtroppo è dovuta andare così...anche perchè altrimenti non ci sarebbe più stata la trama!!Una montagna non so...ma cercherò di fare del mio meglio ^______^ un bacio!

MaryPotter92:Si devo dire che quando il trio becca Ginny e Draco mi è mancato il fiato pure a me!!Sono contenta che qualcuno si emozioni ancora!!E mi piace il fatto che tu adori le coppie così come devono essere!Sei una delle poche -___________-"!!!Grazie per tutti i complimenti che mi fai,amorino!Un bacio grosso,grosso!

zukky:Eccola!Questa è dello schiarimento 'Malfoy cattivo'...ma secondo te ti vengo a dire quello che ho intenzione di fare?E poi non è cattivo!E' disperato! "L'amore li ucciderà tutti"...Fede...te sei rimasta marchiata dal milanese!!XDXD!Eddai,lo sai che sono velocissima a scrivere!!Me ha il super-turbo!Sono ultra felice che ti piaccia...BACIO!!Amore mio non vedo l'ora di riabbracciarti!Ciao!

fred:Meno male...mi spicerebbe davvero deludere qualcuno!!BAciottissimissimi!

KarmyGranger:Grazie tantissime!Oh,lo spero anche io che il settimo libro abbia un risvolto simile ^______^!!Bacio!

EDVIGE86:L'attesa è sempre minore!Vedrai che nel prossimo capitolo si festeggia ^__________-!Io soprattutto spero di vederli insieme nel settimo!!Sennò mi uccido come kamikaze sulla casa della Rowling!!!Baciotto!

daisy05:-protegging con quanto è possibile-effa!Ma dai non ti arrabbiare!!!Non possiamo tutti essere sadici come te!non sarò un Batu ma nemmeno la regina del sadico -anche perchè quella sei tu-!Comunque sono felice che tu sia tornata a commentare!Dopo anni e anni ma sei tornata!La mia nipota -abbraccing forte procurando principio di soffocamento-!!!Eddai vedrai che la Good Ship comincia ad emergere...-occhietti di zia sbrillucciching-!! Non ci credo O.O la regina del sadico che si commuove O.O!!!Gli Weasley fanno miracoli,grandi o piccoli che siano XDXD!!Grazie per i complimenti sullo stile...me ne sono accorta anche io -________-"!!!bacio nipotaaaaaaaaaaa!

Alessandra:Voi commentatori mi fate morire dal ridere!Una mi dice che Ginny si è disperata poco,te mi dici troppo XDXD!No,non ci ha fatto niente,solo baci!L'ho già fatto un sondaggio sul nome anche se avevo già deciso!Ma mi piacerebbe sentire il parere di tutti!!Quindi se hai un'idea sparala ^___________^!!!Baciotti!

GiulyWeasley:Nonna a me mi fai piglià male con 'ste recensioni!!!Mica te la prendi se non ti rispondo in grande?!Sono ultafelicissima che tu mi abbia messo tra i tuoi preferiti!!!Non so davvero...non so cosa dire!Eh lo so,Draco ci sta dando dei problemi...è un ragazzo difficile -parling come una mamma XDXD-!In pratica nella recensione tu ti fai il riassunto della puntata successiva XDXD!!!!Sì nonna,eri l'unica che sosteneva Draco/ginny ma non era così che doveva finire!!E vabbè tanto tu ti adegui a tutto,no?XDXDXD Nonna non disperare ti tocca aspettare solo un capitolo lo sai!Poi se Dio vuole smetterai di chiedere quando si metteranno insieme!!Ti adoro e non vedo l'ora di vederti....-3!!!Un bacione!!!

 

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Capitolo 16
*** Love...because of a baby ***


Piccoli passi leggeri si muovevano silenziosi nella notte

 

                  Mai quando te lo aspetti_Cap.16

I thought that we would just be friends.
Things will never be the same again.
It's just the beginning it's not the end.
Things will never be the same again.
It's not a secret anymore.
Now we've opened up the door.
Starting tonight and from now on.
We'll never, never be the same again.
Never be the same again.                                  Mel C- Never be the same again-

 

Piccoli passi leggeri si muovevano silenziosi nella notte. Una figura nell'ombra percorreva sicura la sua strada. Doveva stare all'erta,ogni minimo rumore avrebbe mandato in fumo il suo piano e di conseguenza non avrebbe raggiunto il suo obbiettivo. Si muoveva agilmente nel buio,senza bisogno di accendere neanche un piccolo fiammifero da pochi cents.

In poco tempo raggiunse la metà.Era lì davanti a lei e non aspettava altro che essere raggiunta.Mise lentamente una mano sulla maniglia.

"Hermione!"

La figura scura sussultò e si voltò di scatto spaventata

"Sono le tre di notte!Che diavolo stai facendo?!

"Oh,Ron...beh io stavo...uhm..."

"Hermione,ho visto la tua mano sulla maniglia del frigo!Non puoi continuare così!"

"Ma tu non capisci!I lamponi sono così buoni!"

Ron sospirò rumorosamente e la prese per mano.Nel silenzio la condusse in salotto e,dopo essersi seduto sul divano,la fece accomodare sulle sue gambe.Hermione si mordeva il labbro,proprio come i fanno i bambini dopo aver commesso una marachella.

" 'Mione alla fine ti sentirai male.Non puoi mangiare solo lamponi.Non fa bene né a te né a lui" disse passandole una mano sulla pancia rigonfia.

Hermione abbassò la testa e cominciò a lacrimare "Scusa,è che io...proprio non mi trattengo..."

"No,Hermione.Non devi piangere,non è successo nulla"

Cercò di fermarla prima che scoppiasse a piangere forte,ma ormai era troppo tardi.Hermione aveva nascosto il viso tra le mani e singhiozzava.Ron cercò di calmarla accarezzandole piano la schiena.In quel momento Harry si affacciò alla porta del salotto,probabilmente svegliato dalle loro voci,e guardò prima Hermione che piangeva singhiozzando e poi Ron.

Ron si limitò ad alzare le spalle "Sbalzi d'umore"

A quel punto Hermione alzò la testa di scatto infuriata "Chi è che avrebbe sbalzi d'umore?" Ron e Harry la guardarono terrorizzati e lei scoppiò di nuovo a piangere "Oh,scusate!Io non lo faccio apposta.Mi dispiace!"

Ron le passò una mano sulla testa per tranquillizzarla "Lo sappiamo 'Mione,sei solo incinta..."

"Già,e non lo sarei se non fosse per qualche cretino!" si alzò di scatto dalle gambe di Ron,senza dare il tempo né a lui né a Harry di reagire.La sentirono solo salire le scale e sbattere la porta della camera.Ron guardò stancamente Harry

"Per quanto eccitante possa essere il sesso,cerca di non pagarne mai le conseguenze.E' un consiglio!"

                                                                                                  *

La mattina della Vigilia Harry fu svegliato dal profumo della colazione.Era la vigilia di Natale e sembrava essere arrivata in un lampo.Harry si guardò in torno mentre scendeva le scale e sorrideva tra sé alla vista di tutte le decorazioni sparse per casa.Hermione aveva costretto Ron ad appenderle qua e là per la casa dicendo che ci voleva un po' di atmosfera allegra.

Arrivò in cucina in tempo per vedere Ron armeggiare ai fornelli "Ehi,mammina,cosa c'è per colazione?"

Ron ridacchiò senza voltarsi "Un po' di tutto tesoro!Siediti e prendi quello che vuoi!"

"Hermione?"

"L'ho lasciata che dormiva ancora"

Appena Ron finì di sistemare le frittelle nel piatto il campanello suonò.Sia Harry che Ron si guardarono verso la porta per un secondo per poi guardarsi negli occhi. "Aspettavi qualcuno?Avevi detto a Malfoy di venire?"

Harry scosse la testa ed entrambi estrassero la bacchetta dalla tasca.Percorsero insieme il piccolo corridoio e il campanello suonò di nuovo.Harry si mise ad un lato della porta facendo cenno a Ron di stare dall'altra parte.Afferrò la maniglia e aprì la porta di scatto.Contemporaneamente balzarono sulla soglia con le bacchette sguainate.

"Ma che bell'accoglienza per dei vecchi amici!" un ragazzo dai capelli colore della sabbia stava sulla soglia sorridendo apertamente.Dietro di lui altre facce ben conosciute

"Seamus!Dean!Neville e Luna!Calì! e..."

"...Lavanda!" concluse Ron pallido come un cencio

Seamus allargò ulteriormente il suo sorriso "Siamo stati a casa tua.Tua madre ci ha dato l'indirizzo di Harry e così eccoci qui!"

"Ci sembrava carino ritrovarci per la Vigilia" la voce di Lavanda era flebile e timorosa.Ron le sorrise imbarazzato

"Avete fatto bene!Entrate!C'è la colazione pronta per tutti!"

Harry e Ron fecero strada agli amici verso il salotto.Harry tolse tutte le cartine dal tavolo e ci si accomodarono cominciando a chiacchierare del più e del meno.Ron servì loro la colazione e ripresero a conversare.A Harry fece uno strano effetto stare tutti lì insieme,gli sembrò quasi di essere ritornato nella Sala Comune a Hogwarts,fatta eccezione per Luna naturalmente.

Dean stava raccontando dell'ultima volta che era stato a Diagon Alley e com'era venuta l'idea di ritrovarsi tutti a Natale "...e così entro al 'Paiolo Magic' e chi trovo?Neville e Luna da soli ad un tavolo!Lì per lì sono rimasto un po' perplesso...voglio dire...Neville..."

"Ehi!" protestò lui di un colore ormai molto simile ai capelli di Ron.Tutti risero.

"E così ce l'avete fatta eh?" disse Harry in tono furbo.Neville prese dolcemente la mano di Luna e si sorrisero "E voi altri?Novità?"

Calì guardò Seamus con un sorrisetto "Seamus ha cambiato almeno dodici ragazze in tre mesi!"

"E tu come lo sai?"

"Per favore" disse lei guardandosi le unghie "Stai parlando con la Regina del Pettegolezzo" i ragazzi risero di nuovo e Seamus fece uno sguardo fiero

"Beh,sì è vero!Che senso ha tenersene una quando puoi variare?"

Harry rise "Quando hai intenzione di trovarti una ragazza e tenertela per più di un mese?"

Seamus ridacchiò e tirò una pacca sulla spalla di Ron "Lo farò quando Weasley riuscirà a farsi la Granger!"

Tutti i ragazzi risero nuovamente tranne Ron che aveva sgranato gli occhi e era notevolmente sbiancato.Si voltò nervosamente verso Harry che ricambiò lo sguardo senza sapere cosa dire.

In quel preciso momento Hermione,nella sua salopette di jeans,entrò nella sala guardando due scatole di cereali "Ron,dove hai messo i miei cereali coi lamponi?"

L'interno della stanza si ghiacciò.Tutti gli occhi dei presenti si puntarono sul pancione veramente evidente per poi sfrecciare su Ron.Le bocche di tutti erano così aperte che rischiavano di toccare il pavimento.Ron diventò color peperone e si schiarì la gola " 'Mione?"

Hermione alzò gli occhi dalle scatole e incontrò lo sguardo attonito dei presenti.Posò velocemente le due scatole su un mobiletto lì vicino e si portò una mano alla bocca "Ragazzi!" i suoi occhi si stavano già riempiendo di lacrime

Ron si alzò in fretta sentendo Dean dire ancora piuttosto shockato "Seam,mi sa che devi trovarti una donna..."

Il tempo di raggiungerla e Hermione era già scoppiata a piangere facendo rimanere i presenti ancora più sorpresi.Ron l'abbracciò e le accarezzò la testa piano piano.Calì si voltò verso Harry

"Per...perchè sta piangendo?"

"Oh!Non fateci caso!Sono solo sbalzi d'umore.Piange quando è arrabbiata,triste o felice" disse annuendo

"E adesso...perchè piange?"

"E' solo felice di vedervi" disse Harry semplicemente "Siete capitati bene...il mese scorso non ha fatto che urlarci addosso"

Tutti si zittirono appena sentirono la sua voce ancora un po' soffocata dai singhiozzi "Ron,guarda!Sono i nostri amici!Sono venuti a trovarci!"

"Lo vedo Hermione,non c'è bisogno di piangere"

"Oh,ragazzi è stata una cosa bellissima venirci a trovare" si asciugò una lacrima sorridendo ma poi scoppiò di nuovo a piangere "Oh,mi dispiace di non essere mai venuta a trovarvi!"

"Ma...ma no Hermione.No-non è un problema" Lavanda si era alzata e le aveva appoggiato una mano sulla spalla.Hermione l'abbracciò lasciandola un po' spiazzata.La bionda guardò verso Ron che gli fece cenno di assecondarla "L'importante è che siamo tutti qui adesso"

Hermione si staccò da lei sorridendo e si sedette sul divano e Lavanda e Calì le si sedettero subito accanto "Hermione ma tu sei...sei..."

"Incinta" disse tranquillamente Luna come se fosse la cosa più normale del mondo

Hermione sorrise e si passò una mano sulla pancia "Beh,sì.Non è che sia stato premeditato...è stato un piccolo incidente"

"Quante volte devo dirti che non voglio che lo chiami così?"

Hermione alzò lo sguardo per incontrare quello di Ron "Oh andiamo,non mi riferivo al bambino...intendevo dire la gravidanza!"

Ron fece per replicare ma Dean e Seamus lo circondarono "Allora è tuo?Sei stato tu?"

Hermione e Ron arrossirono violentemente "Ragazzi,non è come pensate" incrociò lo sguardo con Seamus "Cioè...è come pensate.Ma non stiamo insieme...è successo per caso"

Mentre i ragazzi cominciarono a torturare Ron riempiendolo di battutine veramente poco caste,le ragazze si erano riunite intorno a Hermione e la riempivano di domande.Hermione cercava di rispondere a tutto quello che le chiedevano.Sorrideva accarezzando il suo bel pancione.

"...e di quanti mesi sei?"

"Cinque.Non posso pensare che manca ancora così tanto,non vedo l'ora di vederlo!"

"E' un maschio o una femmina?"

Hermione sorrise tra sé "Ron non voleva saperlo,così non ce lo siamo fatto dire"

Calì alzò una mano titubante "Posso?" Hermione annuì sorridendo e Calì appoggiò la mano sulla pancia.Seamus si inginocchiò davanti a lei

"Ehi!Anche io voglio sentire il nuovo Weasley!"

"Anche io"

"E pure io"

Hermione rise e tutti cominciarono a fare turni e a litigare per accarezzare la pancia di Hermione.Anche Ron e Harry ridevano divertiti insieme a lei.Calì era quella che non aveva proprio voglia di staccarsi da lì.Teneva la sua mano ben ferma per sentire poi chissà cosa.Dopo dieci minuti tutti avevano già accarezzato il pancione meno che Lavanda che se n'era rimasta in un angolino a guardare la scena.Hermione si voltò verso di lei

"Lavanda,vieni anche tu.Giuro che non morde...non ha ancora i denti" disse sorridendo

Lavanda esitò un po' ma poi andò a sedersi accanto a lei e appoggiò la sua candida mano curata su Hermione.Intanto Seamus si era avvicinato a Ron e gli aveva tirato un'altra bella pacca sulla schiena.

"Senti ma tu già ci parli?Lo stai istruendo sul Quidditch,vero?"

"Certo!Gli ho già fatto imparare tutta la formazione dei Cannoni...naturalmente quando Hermione dorme già,altrimenti non mi permette di farlo!Ma niente Irlanda Finnin..." ma si bloccò di colpo guardando verso Hermione e Lavanda.Anche tutti gli altri si voltarono.Le due si stavano guardando pietrificate e immobili come se aspettassero qualcosa.Ron fece un passo avanti preoccupato.

"'Mione?"

Tutto a un tratto Lavanda spalancò gli occhi sorridendo e Hermione rideva emozionata "L'hai sentito?L'hai sentito?L'ha fatto di nuovo!"

Il resto del gruppo le guardava come se fossero pazze.Le due ragazze cominciarono a ridere e gli occhi di Hermione cominciarono a inumidirsi.Si voltò raggiante verso il rosso "Ron,vieni a sentire!Il bambino sta scalciando!"

Ron si illuminò e sfrecciò come un fulmine accanto a Hermione e posò la sua grande mano vicino a quella di Lavanda.Lavanda si alzò sentendosi di troppo e se ne tornò sorridendo nel suo angolino.Ron intanto guardava concentrato la sua mano.Dopo qualche minuto anche lui si aprì in un sorriso e appoggiò l'orecchio vicino alla sua mano.Hermione ridacchiò.

"Adesso si che ti sento bene,campione!" disse Ron tra un sorriso e l'altro

Hermione guardò i suoi amici che sorridevano e poi Lavanda che si era rifugiata nel suo angolo ancora un po' imbarazzata "Devi proprio piacergli sai?"

"Come?"

"E' la prima volta che scalcia a qualcuno.Sei stata la prima.Dev'essergli piaciuta la tua mano" Lavanda sorrise

"Effettivamente Lavanda ha proprio delle belle mani" Ron si morse la lingua appena si accorse del danno e si affrettò rimediare "Ma tu Hermione sei bella tutta"

Hermione rise e gli accarezzò i capelli "Ruffiano!"

                                                                                                             *

Draco camminava a testa bassa per i corridoi del castello.Gli sembrava di essere tornato indietro nel tempo.Intrappolato tra quelle quattro pietre.Ascoltava i suoi passi dare un suono al lugubre castello che sembrava essere abbandonato dal silenzio che vi regnava.Scorreva gli occhi di ghiaccio lungo la fredda pietra con sguardo assente.

Quasi verso il fondo del corridoio si fermò sbuffando.La bella figura di Bellatrix stava appoggiata con la schiena al muro e mostrava il suo sorriso più maligno. Draco fece per tornare dalla parte in cui era venuto ma la sua voce lo fermò.

"Sei felice di aver avuto la tua prima missione?" sorrise camminando verso di lui.Gli occhi glaciali di Draco la guardarono annoiata

"Stavo giusto andando a festeggiare..."

Bellatrix rise "La tua ironia pungente è il tuo pezzo forte eh,Draco?Che c'è...la tua fidanzata ti manca?"

Draco strinse forte i pugni cercando di non cambiare la sua espressione "No.Ma magari manca a te,visto che ne parli così spesso"

"Non credo proprio" disse sorridendo e sorpassandolo "Sai,i mezzosangue non sono proprio il mio tipo..."

Draco si sentì mancare il fiato in gola. Non aveva mai pensato seriamente a questo.Aveva conosciuto Ashley e in poco tempo se n'era innamorato. E non sapeva niente di lei. Solo adesso cominciava a rendersene conto. Non sapeva nulla della sua famiglia né da dove venisse,non aveva mai preso in considerazione che lei potesse essere...

Mzzosangue...cazzo! "Suppongo quindi che tu sappia della sua famiglia"

Bellatrix rise di nuovo "Oh,mio giovane Malfoy se non ci fossi tu a farmi ridere!Tentare di estorcermi informazioni...alla tua povera zia...no,no"

"A che gioco state giocando?"

Bellatrix lo guardo da sopra la spalla "Non mi capacito proprio Draco.Non mi capacito di come tu possa essere così stupido.Di sicuro non hai preso dalla mia cara sorella.E ti dirò...nemmeno quel fallito di tuo padre arriva a tanto"

Draco fece uno sguardo di fuoco "Oh,non hai idea di quanto mi piacerebbe scoprire che quelli non sono i miei veri genitori"

"Dovresti essere fiero di essere nato in una famiglia come la nostra,generazioni di Purosangue"

"In questo momento sto cominciando a pensare che il sangue più sporco lo abbiamo noi"

Bellatrix si voltò stupita ma Draco gli aveva già rivolto le spalle e camminava per la sua strada senza esitazioni.Lo guardò arrivare fino al fondo del corridoio dove,poi, fu risucchiato dalle tenebre.

                                                                                                            *

I close my eyes and even when I’m sleeping I’m alright
Cause you are in my life
Once upon a time
I only imagined this
And now you’re mine
Wished for you so hard
Pray that you’d find me
Maybe you’re here today
Here to remind me                                  Rachel Lampa - if you believe

 

                                                                                                       *

Dopo che tutti ebbero di nuovo sentito il piccolo Weasley e rimembrato i 'vecchi' tempi decisero di tornare a casa. Ron si era sistemato su una poltrona e aveva fatto sedere Hermione sulle sue gambe,tenendo la mano immobile sul pancione. Ogni qual volta che il bambino tirava un calcetto Hermione alzava lo sguardo su Ron e si sorridevano consapevoli di essere stati gli artefici di quella piccola creaturina.

Harry decise quindi di non disturbarli e di accompagnare da solo i ragazzi alla porta. Sulla soglia Seamus gli rivolse un sorriso "Sei proprio sicuro di non voler venire con noi?"

"No,non preoccupatevi.Troverò qualcosa da fare mentre quei due staranno su quella poltrona per i prossimi quindici giorni"

Seamus fece un sorriso perfido a Lavanda "A quanto pare il tuo grande piano è andato in fumo" si rivolse a Harry "il piano riconquista Ron Weasley"

Lavanda lo fulminò con gli occhi "Stai zitto!" abbassò gli occhi imbarazzata "Harry,senti non dirglielo,va bene?Insomma io sono felice per loro,davvero...se loro sono felici così...io..."

Harry gli posò una mano sulla spalla "Tranquilla...non dirò nulla"

"Grazie.Oh,e digli che sono felice per loro e che...mi ha fatto piacere che abbia scalciato a me per prima"

"Lo farò senz'altro"

Finì di salutare tutti e richiuse la porta. Entrò in salotto ancora sorridendo e pronto a riferire le parole di Lavanda ma si bloccò sul posto.Ron e Hermione si stavano baciando.Harry non riusciva a credere ai suoi occhi.Senza fare rumore indietreggiò e andò nella sua camera.

Ron e Hermione continuarono a baciarsi da prima dolcemente,poi,come una danza progressiva,sempre con più audacia.Le loro menti viaggiavano veloci quanto le loro mani.Si staccarono dopo un bel po',quasi volessero recuperare in un giorno tutto il tempo perso.

Hermione guardò Ron negli occhi pericolosamente scuriti e sussurrò appena "Che stiamo facendo?"

Ron le accarezzò una guancia "Non lo so ma mi piace"

Ron la baciò di nuovo e lei non si tirò indietro.Al contrario affondò le mani tra i fulvi capelli rossi di Ron e si lasciò cullare dalle sue mani calde che le percorrevano la schiena.Alzò la testa per permettergli di baciarle il collo e chiuse gli occhi. Ron si avvicinò con le labbra al suo orecchio,e senza averlo premeditato sussurrò...

"Ti amo!"

Hermione spalancò gli occhi e sentì il fiato mozzato in gola "T-t-tu...t-tu cosa?"

Ron si tirò indietro a guardarla negli occhi e quello che riuscì a leggerci non gli piacque per niente.Sospirò e abbassò o sguardo "Scusa,sono stato uno stupido!I-io pensavo che tu...cioè...non volevo spaventarti"

Hermione gli prese il viso tra le mani "Oh,no Ron,non mi hai spaventato...mi hai solo preso di sorpresa,davvero" gli stampò un bacio sulle labbra "Siamo proprio due stupidi...insomma,ci abbiamo messo tutto questo tempo a dirci che ci amiamo..."

Ron la guardò sorpreso "T-tu...?"

"Ti amo"

Ron sorrise e la baciò con una passione tutta nuova.Come se ogni bacio fosse il primo e come se potesse anche essere l'ultimo.Come se quella di averla tra le braccia fosse una cosa nuova.Come se dopo tutto quel tempo stesse liberando tutti i suoi istinti più repressi.E come se non vedesse l'ora di averla di nuovo.

ehi,fermi tutti! "Il dottor Lewis ci ha dato il permesso di fare tutto,vero?"

                                                                                                                  *

Ron e Hermione quella mattina non volevano proprio alzarsi.Se ne stavano lì,l'uno nelle braccia dell'altro con i sorrisi più appagati che potessero avere.Hermione stava appoggiata con la testa all'ampio petto di Ron tracciando col dito una linea immaginaria sui suoi pettorali.

Ron la lasciava fare e la guardava sorridendo,ispirando tutto il suo dolce profumo.Ogni tanto le stampava qualche bacio sulla testa o sulla fronte facendola ridacchiare.Si sentiva leggero e felice,come se avesse avuto tutto ciò che la vita poteva dargli.

Hermione d'altra parte si sentiva in pace col mondo.Le sembrava che niente potesse distruggere la sua felicità,non adesso che l'aveva trovata.Alzò i suoi luminosi occhi ambrati su Ron che le sorrise.Un sorriso semplice e genuino proprio come lui.

"Sai da quant'è che volevo rifarlo?"

Hermione rise "Mettendo in conto quanto mi hai fatto stare sveglia stanotte...più o meno da quanto lo volevo io"

"Dalla prima volta che lo abbiamo fatto!" dissero all'unisono.Si guardarono un attimo e scoppiarono a ridere.Ron la baciò e fece scorrere la sua mano sulla guancia di Hermione "Buon Natale tesoro,sei il regalo più bello che potessi avere!"

Hermione sorrise contro le sue labbra quando sentì la porta aprirsi.Si tirò a sedere di scatto tirando a sé il lenzuolo.Harry stava sulla soglia con ancora la maniglia in mano e un'espressione di puro stupore.I tre si guardarono per un po'.

"Oh" disse "Scusate...non sapevo che...dovevo bussare!"

Ron,ormai rosso dalla testa ai piedi, si tirò a sedere "Oh,non preoccuparti Harry...non potevi sapere!"

"Invece sì" Ron e Hermione lo guardarono senza capire "Vi ho visti ieri in salotto"

"Oh!" annuirono entrambi

"Beh,vi conviene...ehm,vestirvi.Dobbiamo essere alla Tana tra dieci minuti" e uscì facendo l'occhiolino a Ron.Ron sorrise in risposta e Hermione gli rifilò una pacca sulla nuca.Ron la guardò male

"Gradirei molto la smettessi di picchiarmi,sai?E' veramente una brutta abitudine!"

"E io gradirei molto che smettessi di scambiarti certe occhiate col tuo amico!"

Ron rise e si alzò dal letto cercando i suoi boxer sul pavimento "Hai visto i miei..." si girò verso Hermione che stava tenendo i suoi boxer in mano con le guance a fuoco "Grazie!"

 

Dopo diversi minuti il trio si ritrovò nel salotto della Tana accuratamente agghindata da festoni,palline,vischio e quan'taltro. La signora Weasley fece giusto un saluto veloce per poi tornare nella cucina,sommersa da piatti e deliziosi manicaretti.Il signor Weasley stava invece affascinato davanti a spazzolino elettrico che accendeva e spengeva ad intermittenza.

"Oh ragazzi,venite a vedere!" Hermione e Harry si sorrisero mentre Ron si avvicinò incuriosito "Guarda figliolo!E' uno spazzolino eclettico!Me lo hanno regalato i genitori di Hermione"

La riccia alzò gli occhi al cielo "Solo i miei possono regalare spazzolini a Natale"

Dalla scalinata scesero ridacchiando Charlie e Susy. Ron si alzò subito andando verso il fratello,gli disse qualcosa sottovoce e Charlie ridacchiò facendo cenno di seguirlo.Hermione e Susy li guardarono uscire sospettose.Si scambiarono un'occhiata e li seguirono di nascosto.Li trovarono a parlare sugli scalini della veranda.Era Ron a parlare.

"...e così ci siamo messi sulla poltrona e ascoltavamo il bambino.Poi non so com'è è successo...il bambino ha scalciato di nuovo e noi ci siamo guardati...siamo rimasti a fissarci negli occhi per non so quanto tempo...e alla fine l'ho baciata"

Charlie ridacchiò "Beh...lo avrei fatto anche io!Non si è tirata indietro,vero?"

"No,affatto.E' stato...wow..."

"Il bacio...o il proseguimento?"

Ron si voltò verso il fratello che sorrideva malizioso "Come lo sai?"

"Oh,andiamo Ron!Hermione è incinta!Credi davvero che non penso tu lo faccia?"

Ron arrossì e Hermione si schiarì la gola dietro di loro facendoli balzare in piedi. Charlie guardò verso Susy che lo rimproverò con un'occhiataccia e Ron stava a testa bassa "Che ci facevate qui dietro?"

"Origliavamo!" rispose Hermione con tono autoritario

"Non si dovrebbero origliare le conversazioni tra fratelli!" intervenne Charlie

"E i fratelli non dovrebbero raccontarsi certe cose!" Susy gli lanciò un'altra occhiataccia

Rimasero un po' in silenzio senza sapere cosa dire quando la voce di mamma Weasley li avvertiva che il pranzo era pronto.Rientrarono in casa che già tutti si erano sistemati al tavolo sistemato per l'occasione nel piccolo salotto.Ron si accomodò tra Harry e Hermione mentre Fleur continuava a fare uno dei suoi sproloqui in merito a Merlino sa cosa.

La signora Weasley cominciò a servire la prima portata e si accomodò sulla sedia "Allora Hermione,come sta andando la gravidanza?"

"Oh bene,ieri il bambino ha cominciato a scalciare...e a quanto pare ha preso i piedi da Ron,perchè non sono calcetti sono cannonate"

Gli Weasley risero e Ron arrossì in zona orecchie "Sentite...già che siamo tutti qui,io e Hermione abbiamo una cosa da dire"

"Che succede questa volta?Sei incinto tu Ronnie?"

"Oh,chiudi il becco Fred!" si voltò verso Hermione imbarazzato "Io e Hermione...ecco noi...stiamo più o meno assieme"

I fratelli Weasley cominciarono a fischiare in approvazione trasformando il pranzo in un mercato vero e proprio.Il signore e la signora Weasley si guardavano sorridendo tra di loro e i due ragazzi si guardavano imbarazzati in giro.Harry li guardò con un piccolo sorriso e si perse con lo sguardo fuori dalla finestra.Sospirò pesantemente.C'era una sola cosa che mancava in quell'atmosfera.

Ginny...

                                                                                                                 *

Ginny e Ashley quella mattina erano state raggiunte da Bookie,una graziosa e mite elfa domestica, che aveva portato loro dei vestiti puliti e aveva riferito che il Padrone voleva averle a pranzo con lui e la sua banda di Mangiamorte.

Le ragazze si erano vestite e sistemate alla belle e meglio e si affrettavano a raggiungere la sala nel silenzio.Ginny si voltò a guardare Ashley che camminava al suo fianco con il viso contratto e teso ed ebbe la sicurezza che anche lei stesse pensando la stessa cosa.Quell'invito era troppo sospetto.

In altri pochi passi arrivarono davanti al grande portone che si aprì da solo qualche istante dopo.Quasi tutti i Mangiamorte stavano già a tavola e Ashley riuscì a scorgere Draco seduto tra i Malfoy.Si rivolsero un sorriso quasi inesistente.

"Ecco qua le mie ospiti speciali.Prego accomodatevi"

Ashley fece qualche passo avanti e Ginny la seguì subito dopo.Si sistemarono più o meno a metà tavolata,dove due sedie vuote erano state lasciate apposta per loro.

"Allora com'è stata la permanenza in cella?"

Ashley rivolse uno sguardo di fuoco al viscido essere che sedeva a capotavola ma prima che potesse aprire bocca e dirne una delle sue Ginny rispose al suo posto "Fa un po' freddino"

Voldemort fece un sorriso strano "Dirò a Bookie di farti avere una coperta,non vorrei che la mia prigioniera si ammalasse"

"Grazie" disse timidamente Ginny,i Mangiamorte ridacchiarono

"SILENZIO!" la sala fu immersa nel silenzio e Voldemort tornò con voce quiete a rivolgersi alle due ragazze "Abbiate un po' di pazienza,non è colpa mia se siete costrette là dentro così a lungo.E' il caro Potter che sta perdendo tempo"

Ashley non riuscì più a trattenersi "Non è certo lui che ci trattiene in una cella!"

Voldemort rise "Oh,puoi stare tranquilla che se non fosse per lui saresti libera da tempo.Non mi è mai piaciuto fare prigionieri.Uccidere è molto più produttivo"

Ginny intervenne di nuovo sentendosi passare un brivido lungo la schiena "Aspettare non è mai stato un problema per me" disse in un piccolo sorriso

"Weasley,Weasley.Weasley!Sei una sorpresa continua...peccato che tu sia una traditrice del tuo sangue,sono convinto che saresti stata un'ottima Mangiamorte una volta addestrata"

"Lo prenderò come un complimento" disse cercando di mantenere il suo sorriso

"Bene!E spero per Potter che si faccia vivo presto...comincio a stancarmi.Qualcuno potrebbe pagare per lui" Ashley,Ginny e Draco si scambiarono un'occhiata furtiva mentre la stessa idea frullava nelle loro menti. Dovevano avvertire Harry. La voce di Voldemort interruppe i loro pensieri "Bene,e ora su,cominciamo questo pranzo"

                                                                                                               *

 

Eccomi di nuovo qui con un altro capitoletto (spero) bello bello!Questo capitolo è estremamente smielato lo so,e forse ho un tantino esagerato ma spero che come esordio della Good Ship -da ora e per sempre- possa essere abbastanza degno.Avanti tutta drunks possiamo festeggiare!!! -organizzing mega-party -!!!!Eh sì,ci hanno fatto sospirare ma alla fine ce l'hanno fatta pure loro.

Dunque,rifacendo un po' di conti se -e dico se perchè tanto mi conosco- lascio le scalette così come stanno,dovrei farcela a finire intorno al capitolo 23,ma non si sa mai cosa mi possa frullare per la testa...sono versatile io ^_______^

Ora comincio a essere veramente preoccupata...cominceranno a scapparci i morti ç______ç -ricontrolling scaletta- eh sì,non c'è altra soluzione!!Starò malissimo per averlo fatto sisi!!ç____ç -dispering-...

GiulyWeasley:Oh carissima Julie Ann!!!ohoh!Sherso nonnina -facing faccina da angelo- cerca di non farti mancare dei battiti che i pacemaker costano!!Ma nuuuuuu il tuo gatto salta sulla scrivania XDXD meno male o conoscendoti eri in un lago adesso!Si effettivamente ultimamente son porelli tutti!!Anche Draco che viene menato ogni due per tre XDXD povero!!!Su nonna non disperare...James ti ha nel cuore ne sono sicura!!Vedrai che la lascerà presto quella lì -guarding Anna schifata- la mia nonna è più bella!!E Good Ship fu....-accending colonna sonora di tutto rispetto- e la nonna finì di rompere le palle XDXD!!Mi spiace deluderti ma tra Harry e Draco non ci sarà tempo di seppellire nulla ç____ç!!!-zia cucing bocca- !!!Baciottoni nonna!p.s.mi manchi!!!

TEK il legno:Amoriiiiiiino mio!!!che bellu vederti qui -zia emozioning- non ci speravo più!!!Ihih lo so chi è il tuo personaggio preferito...chi se non il tuo amorino bellu bellu e platinato (noto ultimamente anche come zio Malfy *che sa molto del nostro vecchio profe si matematica* )!Mi è arrivata la tua cartolina!!Comunque io lo spero che succeda qualcosa che non ti aspetti...sennò che gusto c'è?!A tra poco!!!

ZUKKY:Non ti preoccupare la tua zucchina è specie protetta!!Posso darlo solo a te!!XDXD!Sono ultra felice che ti piacciano i miei capitoli perchè sei una delle persone più critiche che conosco ^______-!!Harry non è violento...è incazzato povero amore!!O.O Malfoy?! Tu che dici Malfoy?Ma se l'hai criticato fin'ora e volevi ucciderlo per quanto ti rimaneva su?! O.O sono shockata!A parte tutto anche io ti voglio bene Fede,ti adoro lo sai!!p.s.la vita non fa così schifu...non quando si conoscono persone come te!!

karmyGranger:Grazzissime!!io non so veramente cosa dire...solo grazie di recensire ogni capitolo!!Un bacio grosso grosso!

EDVIGE 86:Su,su calmati -passing camomilla- ti prometto che se non c'è traccia della good ship nel settimo libro andiamo a ucciderla insieme ok? E non preoccuparti ti spieghi benissimo...sono la copia di Ron al femminile io -___________- figure di merda incluse!!Un bacio

MaryPotter92:Oddio Mary...calmati anche tu tesoro mio!Dunque...no Harry e Ash non sono gemelli,Ashley è più piccola di un anno scarso.Zio Malfy ha riscosso un successo enorme!!XDXD!!Bene,sono felice che sia piaciuto!Credo che tu sia una delle pochissime persone che ama Harry sai? Ma ne sono felice...una fan se la merita il poveretto!!XDXD!Sono felicissima che ti piaccia!Un bacionissimo!!!

Ginny Potter:Stai tranquilla che con me le coppie sono assolutamente canon!!!Anche se mi diverto a intrecciare la trama in modo oscuro ^______-!! Baciottissimi e continua a recensire!!

vernita:ti dirò la verità....sono una Legilmens e ti ho letto nella mente,l'idea mi è piaciuta e te lo fregata XDXD!No,scherso ^___- a me succede un sacco di volte!Apro una fic e dico 'ehi,ma quella era la mia idea'!!Quindi non preoccuparti è più che normale!Un bacione grosso!

fred:XDXD tu mi fai morire...quella promessa ti è rimasta in testa!!No,la scomparsa di Ron durante la notte non ha niente a che fare...è solo un altro mistero da risolvere!^________- bacio!!

Primrose:Ciao Stellina...eh sì,finalmente Ron e Hermione hanno capito come gira la vita!!Spero esulterai con me in questo capitolo!!Guarda tra Potter e Malfoy...non so dirti chi mi fa più pena!!Inquietati...perchè il morto ci scappa!Anche se non ti dirò mai chi -facing pernacchia-!! Il mio personaggio preferito...nei libri è Ron -anche se Arthur fa moooolta concorrenza- e nella mia fic...sai che non lo so XDXD mi sento troppo mamma non riesco a decidermi!!

Batu:XDXDXD amora oh cosa fai?ti trattieni da dire il tuo verso preferito?No amora sfogati pure -facing sisi e la stanza si riempie di aaaaaaaawwwww- magari un po' trattieniti!!Zio Malfy ormai è diventato la co-star di Sploppy -arrving limousine- -escing Sploppy e zio Malfy- -inforching occhiali scuri- *parting sigla di men in black* XDXD!!Sono felice che ti piacciano le mie scene Side...ci tengo particolarmente!Nuuu,nu manging testa a Pottu e zio Malfy!Baciotti amora!!p.s. voglio il cornetto anche io!!

_Roby92_:Prima di tutto grazie per le e-mail e per aver recensito tutte le mie fic ^____-!!!Davvero è l'unica fic sul settimo anno che ti piace? O.O accidenti!!!Anche io sono drunk quindi con me andrai d'accordissimo!Baciottissimi

Joannadellepraterie:Guarding curiosa il nome...me lo spieghi ^_______^?Grazie per tutti complimenti che mi hai lasciato a giro qua e là XDXD!Qui dentro sono tutti drunks XDXD meno male sennò addio mega-party!!Anche se me lo dici non penso affatto di essere geniale,ma visto che ci sono -gongoling-!!!XDXD!Un baciottone e grazie per le recensioni!!

 

 

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Capitolo 17
*** Fear! ***


Harry e Hermione si erano già sistemati a tavola mentre Ron finiva di preparare la cena

          

                   Mai quando te lo aspetti_Cap.17

And you can easily gamble your life away
Second after second
And day by day
You play the game or you walk away
It's a new turn on a blue day
And a cool deal of life for me
And it's all good                              Sugababes-Shape of my heart

 

Natale era passato già da una settimana e la casa era ritornata ad avere il suo solito aspetto.Piena di scartoffie e di libri ovunque senza contare le innumerevoli cose che Ron lasciava a giro.Era una giornata serena,fuori tirava un leggero vento e aveva smesso di nevicare da qualche ora.

Affamati Harry e Hermione si erano già sistemati a tavola mentre Ron finiva di preparare il pranzo.L'atmosfera tranquilla che si era creata ultimamente aveva reso quasi normale l'intera situazione.Si sistemarono tutti e tre a tavola quando qualcuno bussò alla porta.

Harry e Hermione si guardarono allarmati e Ron sospirò irritato posando la forchetta già piena di cibo "Ultimamente è diventata un'abitudine!"

Harry si alzò e fece per andare cautamente verso la porta,come faceva ogni volta,quando riconobbe la voce di Draco "Potter,sono io!Apri!" i colpi sulla porta si facevano sempre più forti e disperati.Harry corse subito ad aprire e il biondo entrò tutto trafelato.Conoscendo già la strada si diresse in cucina e si sedette. Aveva il fiatone ed era parecchio mal ridotto.

"Che ti è successo?"

"Vuoi qualcosa da mangiare?Dev'esserci rimas..."

"No,rosso non voglio niente!Devo solo parlarvi!E' importante,sono venuto prima che ho potuto!" era parecchio agitato e Harry non poté fare a meno che preoccuparsi ulteriormente

"E' successo qualcosa a Ginny?"

"No,no!Lei sta bene.La cosa che devo dirvi riguarda voi!" i tre ragazzi si guardarono sorpresi "Voldemort cercherà di uccidere qualcuno al posto tuo Potter!"

Harry si sentì mancare il fiato in gola e Ron e Hermione sussultarono "Ch-che cosa?"

"Lo ha detto a Natale,al pranzo che stavamo facendo!Ha detto che qualcuno pagherà al tuo posto se non ti sbrighi"

"Chi pensi che sia?"

Ron e Harry seguirono lo sguardo di Draco che si posò sulla ragazza al suo fianco. Hermione sentì il suo cuore mancare di un battito mentre gli occhi si tutti si puntavano di lei.

"Hermione?" disse Ron sconvolto "Pensi che sia Hermione?"

Draco fece per aprire bocca ma Hermione lo precedette "E' ovvio Ron!Pensaci...sono una Mezzosangue.E' così che funziona...noi siamo i primi" Ron notò gli occhi di Hermione inumidirsi e si alzò a stringerla in un abbraccio per poi rivolgersi a Harry

"Cosa possiamo fare?E' ovvio che non siamo pronti"

Harry ci pensò su un attimo e dichiarò con voce solenne "Faremo una riunione con l'Ordine.Loro sapranno come proteggere Hermione.Non abbiamo alternative Ron"

Il rosso annuì stringendo la presa sui fianchi di Hermione come se avesse paura di perderla all'istante.Hermione cercò di fare un sorriso incoraggiante ma i ragazzi notarono bene che era parecchio spaventata. Ron le prese il viso tra le mani e la guardò negli occhi

"Ehi,andrà tutto bene.Ti fidi di me?" Hermione annuì sorridendo debolmente "Sarà tutto a posto vedrai"

Draco si alzò di tutta fretta e tornò nell'ingresso "Devo andare.Mi sono trattenuto anche troppo" e senza indugiare oltre andò verso la porta principale.Harry lo guardò andar via e urlò perchè lo sentisse "Grazie Malfoy"

Draco fece un cenno con la mano senza voltarsi indietro e si chiuse la porta alle spalle lasciando Ron,Harry e Hermione immobili e pensierosi.Dopo qualche minuto Harry alzò la testa verso i due amici e sospirò.

"Raccogliete le cose necessarie.Vi voglio qui tra cinque minuti!Andiamo alla Tana e convochiamo una riunione dell'Ordine"

I due ragazzi annuirono e in tutta fretta raggiunsero il piano di sopra. Ron si chiuse la porta alle spalle e guardò Hermione che si era fermata in mezzo alla stanza con la testa china e la mano sulla pancia mentre con l'altra cercava di scacciare via le lacrime.Fece due passi incerti nella sua direzione e sentì la sua voce tremare.

"Morirò,non è vero?"

Ron sentì il cuore stringersi in una morsa.Hermione alzò gli occhi umidi su di lui e non poté far altro che lacrimare nuovamente. Ron la strinse forte a sé,come a voler soffocare il suo pianto nella sua maglietta.

"I-io lo volevo davvero questo bambino,Ron"

Il rosso le accarezzò i capelli "Anche io 'Mione,anche io.Ed è quello che avremo,te lo prometto.Non ti succederà nulla"

"Ho paura!"

"Sapessi quanta ne ho io di perderti" sussurrò appena tra i suoi capelli,si tirò in dietro e le prese il viso tra le mani "Ora prendi tutto quello che ti serve e andiamo ok?" Hermione annuì debolmente "Bene"

"Ron?"

Ron,che era già intento a raccogliere le sue cose, si voltò verso di lei "Si?"

"Se...se io dovessi...insomma...lo sai che ti amo,vero?" chiese lei un po' timorosa torturandosi le mani in grembo.Ron la fissò con dolcezza e tornò indietro per darle un piccolo bacio "Lo so.E adesso raccogli le tue cose che hai solo un minuto per sistemare tutti i tuoi libri" risero entrambi

Nel giro di un minuto avevano raccolto tutto e si erano presentati in salotto dove Harry già li attendeva da un po'. Si guardarono nervosamente e squadrarono la casa attorno a loro. Hermione sentì gli occhi inumidirsi di nuovo e sussultò quando senti due braccia circondarle il corpo. Non erano le braccia di Ron.Alzò il viso per incontrare due occhi verde brillante e dopo un attimo di esitazione gli buttò le braccia al collo.

"Non pensarlo neanche per un minuto"

Hermione aggrottò la fronte "Cosa?"

"Non è colpa tua se ce ne andiamo.So che lo pensi"

Hermione sorrise malinconicamente nella sua spalla "Ti farò credere che non lo penso"

"Ehm-ehm" I due ragazzi si voltarono verso il rosso che li guardava piuttosto annoiato "Avete finito?"

"Oh,scusa tesoro.Volevi un abbraccio anche tu?" disse Hermione allargando le braccia

Ron fece un sorriso furbo "Veramente io lo volevo da Harry un abbraccio e magari anche un bel bacetto" Hermione si finse offesa e i due ragazzi ridacchiarono.Cautamente e senza una particolare fretta uscirono dalla porta principale e con un ultimo sguardo alla casa si smaterilizzarono.

Riapparvero davanti alla Tana e percorrendo veloci la stradina nel grande giardino andarono a bussare alla porta molto malandata.Una signora tarchiata con rossi capelli venne ad aprire.Quando li vide spalancò gli occhi e balbettò incerta "Ra-ragazzi,che ci fate qui a quest'ora?"

"Signora Weasley,le spiegheremo tutto ma per favore..." Harry lanciò un'occhiata a Hermione "... convochi l'Ordine!"

                                                                                                              *

Harry aveva appena finito di spiegare tutto ai componenti dell'Ordine e guardava uno a uno in attesa che qualcuno parlasse. Tonks aveva istantaneamente fatto diventare i capelli neri quando Harry aveva raccontato tutto dall'inizio e guardava Lupin come se si aspettasse di sentire una risposta a tutto provenire da quelle labbra.

Lupin d'altra parte stava pensieroso con una mano che lisciava i baffetti e l'altra appoggiata al capo.Si vedeva che stava cercando di elaborare qualcosa di abbastanza sensato da dire.

Il vecchio Malocchio stava zitto e contraeva i muscoli del viso in modo che i ragazzi trovarono orrendamente disgustoso.Faceva roteare il luminoso occhio blu dal Signor Weasley,che sedeva capotavola, a Harry,sull'altra parte del tavolo.

Gli Weasley più giovani dell'Ordine,Charlie e Bill, guardavano il padre che cercava anch'esso di trovare una soluzione.Ovviamente ancora molto inesperti non avevano la più pallida idea di cosa fare in una situazione del genere e aspettavano quieti.

La prima ad emettere un suono fu la signora Wealey che singhiozzò appena facendo sobbalzare i presenti e attirò la loro attenzione "Sapevi dov'era Ginny e l'hai lasciata lì?Cosa devo fare con te Ronald?Perchè sei l'unico che non ragiona mai?"

Ron si sentì mortificato "Mamma io..."

"E' colpa mia,Ron non c'entra"

La signora Weasley fece per ribattere ma il marito la fermò gentilmente "Ti prego Molly,anche io sono preoccupato per Ginny ma non è questo il punto adesso"

"Il punto sono io adesso non è vero?" chiese timidamente Hermione

Tutti la guardarono nervosamente e di nuovo fu il signor Weasley a parlare "Sì Hermione.Dobbiamo trovare un modo per proteggerti"

"Beh..." esordì Lupin "..il modo sarebbe molto semplice a dire il vero ma ostacolerebbe molto le ricerche e tutto"

"Non me ne importa niente delle ricerche se possiamo tenere al sicuro Hermione!" scattò in piedi Ron battendo una mano sul tavolo

"Ron..."

"Ron cosa,papa? Vorresti davvero rischiare la sua vita per continuare a cercare?"

La stanza ammutolì.Era ovvio che nessuno avrebbe voluto arrivare a tanto ma era anche vero che non potevano fermarsi così o Voldemort l'avrebbe spuntata comunque. Questo era ovvio per tutti.Lupin si schiarì la voce

"Propongo di far rimanere i ragazzi qui alla Tana.Gli incantesimi che abbiamo messo sull'abitazione dovrebbero bastare e comunque la casa è sempre piena di gente e sarà più facile difendere Hermione da un eventuale attacco.Per quanto riguarda le ricerche,di quello possiamo occuparci noi membri dell'Ordine.Qualcuno ha qualcosa da obbiettare?"

Tutti tacquero e solo dopo alcuni attimi di silenzio Malocchio emise un grugnito.Lupin si voltò verso di lui e l'occhio magico sfrecciò su Hermione "Non puoi farla dormire da sola!Potrebbero anche ucciderla nel sonno!"

Hermione sentì le viscere contorcersi e cercò inconsciamente la mano di Ron che subito ricambiò la stretta quando senti Harry esordire al suo fianco "Non credo ci siano problemi per questo...insomma Ron dorme con Hermione da quando stiamo a Godric's Hollow"

Tutti ma proprio tutti rimasero a bocca aperta a guardare i due ragazzi,ora rossi come due peperoni, e il consueto urlo della signora Weasley

"Ronald Weasley!"

"Grazie tante,amico" disse Ron rivolgendosi a Harry che gli chiese scusa con lo sguardo per poi voltarsi nuovamente verso la madre "Mamma non è come pensi,cioè,io e Hermione dormiamo"

"Ti aspetti davvero che creda a queste baggianate Ron?!Dopo che l'hai messa incinta?"

"Quando non stavamo insieme è successo solo una volta!" Ron si morse la lingua quando si accorse di quello che aveva appena detto

La signora Weasley si alzò in piedi shockata "Cosa vorrebbe dire quando non stavamo insieme?Perchè ora lo fate?"

Hermione diventò rossa come un pomodoro e cercò di nascondere il viso tra le mani dalla vergogna mentre i membri dell'Ordine cercavano di nascondere il viso da qualche parte mentre ridacchiavano sommessamente.Ron non sapeva cosa rispondere.Aveva la vaga impressione che la verità non sarebbe piaciuta a sua madre.Lodò Charlie mentalmente quando intervenne.

"Bene,e con questo abbiamo stabilito che con Hermione ci dorme Ron,altri problemi?"

Hermione alzò una mano ancora piuttosto paonazza "Mi chiedevo...non sarebbe meglio se fossero Ron e Harry a continuare le ricerche?Cioè,loro hanno già un'idea di come procedere.Io me ne starò qui tranquilla"

Tutti la guardarono stupiti e Ron le prese una mano "Hermione...sei sicura?"

"Sì.Non è la prima volta che sto da sola con tua madre"

"D'accordo allora.Se nessuno ha da aggiungere altro..."

Tutti fecero cenno di no col capo e la riunione fu dichiarata conclusa. I ragazzi salirono tutti e tre nella vecchia camera di Ron dove tutto era rimasto esattamente uguale a come lo aveva lasciato. Ron sorrise mentre scorreva lo sguardo sulle pareti tempestate di poster dei Cannoni. Hermione sedette sul letto seguita a ruota da Harry.

Sapevano bene che nessuno voleva essere il primo a rompere quel silenzio e sapevano anche che qualcuno prima o poi avrebbe dovuto farlo.Solo,stavano lì,fermi, a ritardare il momento.

Ci pensò lo stomaco di Hermione a riscuoterli dal torpore momentaneo.I due ragazzi si voltarono verso di lei che era arrossita adorabilmente come una bambina.

"Scusate è che lui non ha ancora mangiato oggi"

"Mamma deve avere qualcosa di pronto.Se vuoi vado..."

"No,non preoccuparti vado io"

Hermione uscì dalla stanza sorridendo lasciando soli i due ragazzi.Ron evitò di guardare l'amico anche se si sedette al suo fianco.Sentì la sua mano sulla sua spalla e si voltò appena per riuscire a vederlo con la coda dell'occhio.Sospirò affondando la testa nelle mani.

"Ron,va tutto bene?"

"Ti sembra che vada tutto bene Harry?Hermione rischia la vita e mi chiedi se va tutto bene?Che cazzo hai bevuto Potter,una pozione rincoglionente?"

Mentre Ron gli urlava addosso Harry cercò di mantenere un tono di voce pacato "Ron,anche io sono preoccupato!Hermione è la mia migliore amica e anche io la amo..."

Ron si voltò di scatto verso di lui "Tu che cosa?" ringhiò

"La amo,Ron!Allo stesso modo che tu ami Ginny!Hermione è stato un po' la mia sorellina per tutti questi anni"

Ron gli tirò una pacca dietro alla testa "Dico ma sei impazzito?Mi hai fatto prendere un colpo,pensavo che tu..."

"Che io cosa?" chiese Harry con un sorriso furbo

"Lascia stare" sospirò "E' che ho paura Harry,ho dannatamente paura di perderla.Di perderli"

"Lo so.Ma possiamo solo fidarci dell'Ordine.Non abbiamo alternative"

Ron annuì e si buttò stancamente con la schiena sul letto.Lentamente chiuse gli occhi e si rilassò.Dopo qualche minuto sentì qualcosa su un lato del viso che gli dava una sensazione piacevole e a fatica aprì gli occhi. Hermione era lì accanto a lui che sorrideva mentre gli accarezzava dolcemente una guancia. Ron la guardò ammaliato per un attimo.Non gli era mai sembrata così bella.

"Allora bello addormentato,finalmente hai aperto i tuoi occhietti blu" ridacchiò in un modo che Ron trovò adorabile.Non rispose.Si limitò a tirarsi a sedere giocherellando con un ricciolo castano tra le dita e baciandola con tutto l'amore che aveva dentro. Hermione ridacchiò di nuovo.

"Harry?"

"Si era stancato di aspettare che ti svegliassi. Hai dormito più di tre ore"

"Davvero?" spalancò gli occhi dalla sorpresa come un bambino facendo ridere Hermione che gli stampò un bacio sulle labbra

"Davvero!E sai,mentre dormivi ho pensato a una cosa che potremmo fare...sempre se ti va"

Ron la guardò incuriosito e notò le mani di Hermione sporche di inchiostro.Si scostò un pochino per guardare sulla scrivania dove stavano delle pergamene e un librone enorme.Ron si illuminò e si voltò tutto allegro verso Hermione.

"Vuoi scegliere il nome?"

Hermione annuì raggiante "Dovremmo pensarci prima che esca fuori no?"

Ron si era già precipitato sulla pergamena ed era tornato accanto a Hermione "Bene!Qualche idea?"

"Victor!" Ron si voltò verso di lei a bocca aperta e Hermione rise "Stavo scherzando"

"Non è divertente!Uhm...Jack"

"Jack?" chiese Hermione "Andiamo Ron,tutto il mondo si chiama Jack!"

"Io non conosco nessuno che si chiama Jack!"

"Non mi piace,ok?Pensane un altro!"

Ron sbuffò e si concentrò nuovamente "Micheal!"

"Micheal mi piace!Segnalo!"

Ron cominciò tutto contento ad appuntare il primo nome sulla pergamena immacolata.Passarono diversi minuti in cui, tra risate e occhiatacce,la pergamena si era lentamente riempita di nomi divisi per sesso.I due ragazzi rileggevano e rileggevano la lista ormai diventata chilometrica e di tanto in tanto facevano un rigo sopra a un nome,escludendolo da i possibili candidati.

Intanto fuori si era rabbuiato ma Ron e Hermione continuavano a ridere a scherzare mentre cercavano di eliminare più nomi possibili dalla lista in modo da averne già tre o quattro a cui affidarsi.

"Non puoi cancellare Alex!Alex mi piace!"

Hermione rise "Ma andiamo Ron!Alex sembra un nome da femmina!"

Ron inarcò le sopracciglia e disse semplicemente "Allora spostalo nella colonna delle femmine"

"Cosa?"

"Mi hai sentito!Spostalo di là!"

"Non dirai sul serio!"

"Certo che dico sul serio!"

"Ehm..ragazzi?" i due alzarono la testa verso la porta.Un ragazzo dai capelli neri e da scintillanti occhi verdi stava sulla soglia della porta con un sorriso "La cena sarebbe pronta!"

Hermione scattò in piedi come una iena affamata "Arrivo!Ho una fame!Vieni Ron?"

"Aspetta" disse il rosso guardando fisso un punto indefinito del muro "Ho un altro nome da scrivere!" disse chinandosi sulla pergamena.Hermione sbirciò sopra la sua spalla e sorrise quando lesse quello che aveva scritto "Perfetto" sussurrò.

"Bene!E ora...pancia mia fatti capanna!"

                                                                                                                 *

Ginny si asciugò una goccia di sudore che le imperlava la fronte e continuando il gesto porto una ciocca rossa dietro l'orecchio. Al suo fianco Ashley continuava concentrata nel suo lavoro. Non rimaneva loro molto tempo,dopo qualche minuto i Mangiamorte avrebbero sciolto la riunione e uno di loro sarebbe tornato a fare da guardia fuori dalla cella.

Ginny guardò le sue mani.Sotto le unghie si era infiltrato del terriccio e lo sporco risaltava sulla pelle diafana. Respirò a fatica sentendosi per un attimo chiusa in quel tunnel sotterraneo.

"Non capisco perchè non possiamo usare la magia"

Ashley si fermò e si voltò a guardarla respirando affannosamente "Perchè si accorgerebbero che stiamo facendo incantesimi!Credimi è il metodo più sicuro!"

"Ma anche il più lento!"

Ashley sospirò e tornò a scavare nella terra col suo misero cucchiaio "Ascoltami Ginny,io voglio uscire da qui e andare da Draco....e da Harry!Hai sentito Voldemort.Ha intenzione di uccidere!Dobbiamo uscire prima che succeda qualcosa!"

"Ma di questo passo non ce la faremo mai!"

"Non di certo se continui a blaterare!" le urlò in faccia lasciandola di stucco e Ashley si morse un labbro "Mi dispiace io...sono solo un po' nervosa"

"Chi non lo sarebbe qui sotto?" provò Ginny con un sorriso

Ashley sorrise di ricambio e riprese a scavare e così fece Ginny.Passò qualche attimo in cui Ginny si perse nei suoi pensieri prima che Ashley parlasse riscotendola "Sei...stata brava a Natale.Voglio dire...a...assecondarlo"

"Oh" disse sorpresa Ginny "Sai quando vivi in una casa con otto persone devi imparare a fare buon viso a cattivo gioco"

"Otto?Mi avevi detto che vivevi solo con i tuoi e i tuoi fratelli"

"Infatti" assunse un'aria depressa "Sono l'ultima di sette fratelli...e gli altri sei sono...tutti maschi" concluse stancamente

Ashley la guardò stupita "Oh,mi dispiace!"

"Grazie" disse ridendo Ginny "Ma ora non c'è più da preoccuparsi.Uno si è sposato,uno vive in Romania,uno non parla più con la famiglia,i gemelli abitano sopra al loro negozio e Ron...beh a Ron ci si fa l'abitudine"

"Dev'essere bello avere dei fratelli" Ashley riprese malinconicamente a scavare

"Tu ce l'hai un fratello,zuccona"

Ashley rise appena "Spero solo di riuscire a conoscerlo"

"Siamo qui per questo,no?"

Un rumore metallico le riscosse e si voltarono indietro dove,all'inizio del tunnel,si scorgeva la luce.Ficcarono velocemente il cucchiaio in tasca e cominciarono velocemente a farsi strada indietro,risalendo per il tunnel.Ashley fu la prima a salire nella cella e in fretta si spazzolò via la terra dai capelli e dai vestiti.Ginny fece per risalire quando una scarpa le si bloccò in un sasso.

Ashley la guardò al colmo della disperazione e cercò di tirarla su mentre poteva già sentire i passi del Mangiamorte che sarebbe venuto a fare da guardia.Entrambe col cuore in gola si guardarono spaventate.Ashley diede uno strattone più forte e il piede di Ginny si liberò permettendole di salire e di coprire il buco con l'enorme mattonella.

Neanche tre secondi dopo il Mangiamorte entrò andando a posizionarsi vicino alla cella.Passsandoci davanti si fermò a guardarle perplesso.Aggrottò la fronte e Ashley fece uno sguardo di sfida.

"Problemi?"

"Sì,come vi siete ridotte a quel modo?Siete sporche da capo a piedi!"

Ginny fece un passo avanti scocciata "prova tu a non fare una doccia per mesi poi vediamo chi è più pulito!"

Il Mangiamorte non trovò niente da obbiettare e sorpassò la cella mettendosi su una sedia lì vicino.Ashley e Ginny si guardarono e sospirarono in sollievo.Anche questa volta c'era mancato poco.

                                                                                                                  *

Bloom sospirò malinconicamente guardando fuori dalla porta mentre metteva il cartello 'chiuso' alla porta del locale.tornò verso il bancone e si accomodò su una delle grandi sedie al bancone gettando uno sguardo alla tazza fumante.Prese la tazza tra le mani e cercando di non scottarsi ne mandò giù un sorso,pulendosi le labbra con la lingua.Il cioccolato era la cosa migliore per tirare su il morale.

Il cioccolato e Nathan

Pensò ridacchiando tra sé.Passò una ciocca bionda come il sole dietro l'orecchio e si perse a guardare verso l'infinito.Ad un certo punto sobbalzò.Bibo era spuntato davanti a lei con le sue solite guanciotte rosse e l'aria 'allegra'.

"Problemi fiorellino?"

"BIBO!Ma dico sei impazzito?Mi hai fatto prendere un colpo!"

Bibo sorrise semplicemente e come al solito prese a strofinare un boccale "Ultimamente sono preoccupato!" Bloom lo guardò sorpresa "Sai non mi piace perdere le cameriere!"

"Oh,Bibo!Sapevi che Ginger non sarebbe rimasta!"

"Io sto parlando della mia stellina che presto mi abbandonerà"

La bionda sorrise senza capire "Di che diavolo stai parlando?"

"Del tuo principe azzurro!"

Bloom quasi si affogò con la cioccolata che era tornata a sorseggiare ma prima che potesse aprire bocca per replicare sentì le sue 'care' colleghe sghignazzare alle sue spalle.Si voltò accigliata verso di loro che cercarono subito di tornare serie senza molti risultati.Si sedettero al bancone accanto a lei continuando a sghignazzare sommessamente.Bloom le guardò male.

"Si può sapere che c'è da ridere?"

Raven si schiarì la gola cercando di rimanere seria per più di due secondi "Per quello che pensa Bibo"

La bionda si voltò nuovamente verso il vecchio che continuava imperterrito a strofinare il boccale ormai lucente "Ti ha già chiesto di sposarlo?"

Bloom sgranò gli occhi "COSA?"

Le due ragazze al suo fianco ormai ridevano a crepapelle e Honey rischiò più di una volta di cadere dal bancone,Bibo continuava imperterrito il suo lavoro senza fiatare e come se avesse chiesto la cosa più ovvia del mondo.Bloom li guardava ad intermittenza con la bocca aperta.

"Se ti sposa non avrai più bisogno di lavorare.E' un Medimago,no?Io ci tengo alla mia stellina!"

Bloom si passò una mano sulla faccia "Per prima cosa,Nathan non mi ha chiesto di sposarlo e non lo farà mai!Secondo,nel caso in cui lo facesse io rimarrei a lavorare qui e tu lo sai!" la ragazza guardò soddisfatta verso i tre che si erano zittiti e si sentì fiera di se stessa.Dopo qualche secondo però si accorse che c'era qualcosa che non andava e si voltò molto lentamente.

Nathan era lì dietro di lei con un'espressione confusa sul volto "Mi sono perso qualcosa?"

Bloom ingoiò il vuoto "No!Certo che no!" disse sorridendo nervosamente "Stavamo solo...scherzando!Vero?" si voltò per cercare aiuto dalle ragazze o da Bibo ma si erano già volatilizzati.

Io li uccido!Giuro che li uccido se li trovo!

"Ho...ehm..sentito che parlavate di...matrimonio,ecco" disse Nathan parecchio imbarazzato

Bloom si maledì mentalmente "Bibo stava solo scherzando,non è il caso di pen..."

"Non mi sposeresti?" tagliò corto lui

"Co-come?"

Nathan fece un respiro profondo e richiese con voce più ferma "Se io te lo chiedessi...ecco...non mi sposeresti?"

Bloom rimase senza fiato "Nathan...c'è...c'è qualcosa che devi dirmi?"

Nathan arrossì dalla testa ai piedi e Bloom notò la mano che stava rigirando nella tasca in modo convulso.Dopo qualche minuto ne tirò fuori una scatolina di velluto e guardò verso di lei.Bloom spalancò gli occhi dalla sorpresa.

"Ecco io...avevo comprato....cioè lo so...lo so che ci conosciamo da poco però...io non so nemmeno perchè l'ho fatto....però l'ho fatto...perciò mi chiedevo se....ma se non vuoi va bene...cioè ti capisco...è una cosa un po' affrettata e...."

"Sì" disse lei come in trance

"Cos-cosa?"

"Sì,Nathan!Ho detto di sì!"

"Ci-cioè tu vuoi....vuoi davvero?"

Bloom scese dalla sedia e gli buttò le braccia al collo ridendo come una pazza.Nathan la guardò confuso e poi la seguì a ruota scostandole le ciocche platino dal viso e baciandola di tanto in tanto.Poi si sfilò dal suo abbraccio e emozionato aprì la scatolina dove al centro brillava un bellissimo anellino d'argento.Bloom sorrise e se lo fece infilare ridendo.

"Ti amo!"

"Ti amo anche io,Nathan!"

                                                                                                                    *

Una figura scura e viscida strisciò fino a una poltrona.La solita lussuosa poltrona. Accarezzò con una mano raggrinzita l'enorme serpente che aveva stretto le spire attorno di essa e stava quiete agli ordini del padrone. La figura dai sanguigni occhi coccolava la bestiola come se fosse un comune cagnolino domestico.

Dopo qualche minuto di silenzio alzò gli occhi sulla figura alla sua destra. Piton,con la sua solita aria malefica, guardava insistentemente verso il Signore Oscuro che stava meditando silenziosamente.Gli occhi neri luccicanti dal desiderio.

"E così darà l'ordine?" chiese con il suo tono di voce calmo e basso,così basso da far venire i brividi

Gli occhi di Voldemort si puntarono come due laser su di lui.Stette zitto per un attimo ancora continuando ad accarezzare la sua fidata Nagini che sibilava comodamente avvinghiata alla poltrona.

"Pare che Potter non mi lasci altra scelta"

"Devo chiamare qualcuno?"

Il Signore Oscuro rise maleficamente "Impaziente quanto me,Severus?Chiama Avery,Goyle,Lestrange,Bella e Nott!"

Piton sparì in pochi passi risucchiato dalle tenebre.Voldemort guardò verso Nagini che si era attorcigliata 'affettuosamente' sul suo braccio.

"Nagini,mia cara amica.Se non ci fossi tu a conservare quello che rimane di me.Mia fedele amica" Nagini emise un sibilo in approvazione e tornò ad acciambellarsi sulla poltrona vicina.Dopo qualche minuto piton tornò con i 'convocati' a seguito.

Tutti e cinque si disposero davanti al Signore Oscuro e fecero un ampio inchino.Bella si fece avanti tra gli altri "Mio signore,ci ha fatto chiamare"

Voldemort sorrise "Mia cara Bella,mai ti tireresti indietro"

"Mai,mio Signore"

"Bene!" si alzò dalla poltrona manifestandosi completamente alle luci delle candele "Confido che voi tutti ricordiate la programmazione discussa durante le riunioni su un'eventuale missione"

Gli uomini si guardarono tra di loro "Sì,Signore"

"Spero di non dovervi rispiegare ogni parte da capo.Sapete come muovervi?"

"Certamente mio Signore!" rispose pronta Bella "Non la deluderemo"

"Oh lo sperò proprio Bella" disse ridendo malignamente "E allora via...ho dato 'L'Ordine' "

                                                                                            *

 

Allora ragazzi temo che questo sia l'ultimo capitolo prima della tempesta -nota anche con nome di scuola- perchè la pacchia finisce qui!Ho cercato di aggiornare più velocemente possibile durante l'estate perchè so benissimo che d'ora in poi le cose saranno rallentate parecchio da compiti e attività varie.Auguro a tutti un buon anno scolastico e prego che Dio me la mandi buona!!!!

Dunque...devo dire una cosa importante...ma non so da dove cominciare!!Mi imbarazzo!Diciamo che in questi mesi ho lavorato tanto di fantasia e dopo essere arrivata a scalettare la storia attuale nella mia testa è già scattata e pronta la trama per un eventuale Sequel. Adesso il punto è: ne vale la pena di scriverlo? Insomma quello che in poche parole mi piacerebbe sapere è: lo leggereste un seguito di questa storia?

Ancora è presto certo,perchè le cose che si ricollegheranno devono ancora accadere,per lo meno quelle principali,però mi piacerebbe sapere se sono autorizzata da voi a farlo. ^_______^" dite di sì....giuro che vi pago!

Shout:Ma siao stellina del 18!Ok,ho detto una cosa che fa prendere decisamente male...la scuola!Qua re constatato,c'è una cosa che veramente non mi spiego!Perchè se sono tanto brava la Saintangel ai temi mi da cinque????!!! -rivolting contro proff- non è giusto!!Ma cosa leggo?Una bella cazzata!Non avresti perdonato Ginny facilmente -scuoting testa- ti ricordo che ti chiami Sanarica Silvia!A me le pantegane sotto ponte vecchio mi stanno simpatiche ^_______^!!!Insomma Occhio ti sei emozionata durante tutti questi capitoli...bene,bene!Son contenta che mi supporti qualcuno della mia città natale!Ora...sui muorimenti non ti assicuro nulla...lo sai che son perfida io!Il rosso arriva,arriva...lascialo maturare!ehm...forse il numero è 6...ma si vedrà...!baciotto!

Batu gigia990:Batu **!Ora d'accordo che aaaawww è diventato il tormentone ma...ma...ma ultimamente mi dici solo quello!!!A parte che se devi dire ca**ate come ho fatto io ieri sera è meglio che continui a dir solo quello -facing sisi- perchè sennò ti rinchiudono alla neuro!I chietesi son strani!Che poi è bello quel verso...mi immagino la tua vocina caruccia che lo dice e le guanciotte allegre!Continua a aaaawwware!!Lo ripeto...lo spazzolino eclettico è il fulcro di tutta la storia!!Lavanda mi faceva troppa pena porella....è sato deciso da tempo che 'ics' avrebbe scalciato a lei! Lo zio Voldy è cattivu ma indispensabile amora!non si può eliminarlo -facing nono- anche se...-pianging-...nooooooo,il primo muorimento nooooooo!!Bacing guanciotte chietesi!

vernita:O.O WOOOOOOW!Conosco una veggente!!-indiching- cioè lo spero...era bello questo chap?-incrocing dita!!- ^______^ baciotto

Andy 914:Ultimamente sto diventando un batuffolo* anche io -facing sisi- *batuffolo=dolciosità estrema!Ma alla fine per le scene side è meglio così,no?Un po' di miele ogni tanto ci vuole!^____________^ baciotti e grazie per la recensione!

Carola:-guarding male- ah,non recensivi eh?Brava si!XDXD scherso,però ricorda 'una recensione cambia la vita' -facing sisi in tono convinto-!!Comunque sono contenta che ti sia piaciuto il fatto della finalmente coppia Ron/Herm anche se...non essere troppo dura con Lavanda!Povera! Baciotti e RECENSISCI ^_________^!!

Ginny_Potter:Oh,finalmente una che mi dà retta!Bravo soldato!XDXD!Amora credo tu non sia l'unica a adovave quei due sai?Siamo tutti drunks qui dentro XDXDXD peggio che un ritrovo programmato!!

Zukky:W la Good Ship...adesso che sai cos'è XDXD!!Ma nu,cioè sì Harry è solo e fa pena pure a me...però ha i suoi amici fedeli e inseparabili!Come Linus e la coperta....come Holly e Benji...come Lilo e Stich!Capisci?Eh no cara,ti sorbisci tutti e 23 i capitoli ed un eventuale sequel!Fede -____________- sei la persona più volubile che conosca!!Prima Draco è il tuo preferito e ora lo odi...muah!Lo spazzolino eclettico è un'esclusiva riservata ad Arthur -facing sisi- il mio amoro bello **!Baciottissimi fede ti adoro!!!!-bacing zucchina-

Primrose:Se negli ultimi tre mesi non ti è lievitata la pancia credo tu possa stare tranquilla XDXD!!Ecco il nuovo idolo del capitolo 'lo spazzolino eclettico'!!!XDXD il mio Artie bello fa scompisciare tutti!XDXD noooo non ti spoilero!!!Devi leggere e soffrire come tutti XDXD!Baciiiiiiiiiiiiiii!!!

Giuly Weasley:Nonna XDXDXD mi fai morire con le tue recensioni!Sono meglio del mio capitolo!MI MANCHIIIIIIIIIIIIIII!Nonna...se mi chiami mamma Herm...io mi emoxiono **!!!!!!!!!!Eh lo so anche a me mi dispiace per Lavanda....ma capisci noi dobbiamo sostenere la nuova coppia!Come sono carini insieme!Insomma te lo dico chiaro e tondo!Mi fa fatica rispondere a tutto quello che hai scritto XDXD però sono contenta che tu abbia smesso di assillare con la Good Ship!Insomma io spero ti piaccia anche questo capitolo quando lo leggerai!Baciottissimi nonna ti adoro!!!

MaryPotter92:Il piccolino che da segnali mi ha fatto emozionare tantissimo!Ho pensato che meritavate di sapere com'era andata la storia del bacio quindi Charlie mi era fondamentale!Ultimamente mi emoziono più io che voi a scrivere questa fic XDXD!Io sono sempre felice che ti piaccia e che continui a leggere!Mi raccomando bella,un bacio!!

Moonlight rage:-Festegging- viva la Goooooood Shiiiiiiiiip -metting cappellino in testa a Moon- dai fai il trenino con me!Sono felice che ti sia piaciuto il modo...ero molto indecisa ma ho fatto buon lavoro ^_________^!Baciotti!

Joannadellepraterie:Prima di tutto perdonami perchè non ho mai tempo di rispondere ma ho letto tutto anche la storia di Joanna ^______^! La storia è così intricata che a volte mi ci perdo pure io e dico 'e adesso come faccio...' XDXD!Altro che Genio...mi perdo nella mia stessa testa!Saluto qualche neurone e riparto XDXD!Un baciotto!!!

emmaerupert:XDXD finalmente il capitolo che aspettavi dall'inizio!Spero tu sia rimasta contenta!Ogni cosa a suo tempo e vedrai che si fa tutto!^______^ un bacio!

fred:Oh che carina grazie!Sei l'unica a cui importa della mia eventuale morte XDXD!Ma dì la verità...è perchè vuoi la fine della storia eh?baciotti!

_Roby92_:Ehm...non credi che se rimanessero vivi in tre sarebbe un po'...noioso?No,una strage no...solo qualche morticino ogni tanto!Essenziale alla storia!Insomma ci sarà un pochino da piangere!non fare un party con la musica troppo alta che poi ti denunciano XDXD!Baciotti!

KarmyGranger:Mi pare anche a me che la storia si sia un po' disharrizzata ma non so davvero come fare...!Dai resisti che manca pochino adesso...godiamoci la Good Ship!Baciotti!!

Edvige86:Calmi tutti!Ok,siamo tutti felici per gli zucconi ma questo non vuol dire che spoilererò.Nu!Sennò non vale amora mia ^______^!Bevi e rilassati che ora ricomincia il casino ç______ç!!!Povera a me che mi tocca fare i muorimenti!Cosa credi,mica son felice!Il mio personaggio preferito della Rowling è sicuramente Ron...sono la sua copia XD!Della mia fic però li amo tutti!!Baciotti!

 

 

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Capitolo 18
*** The silence so loud! ***


Harry puntava così intensamente gli occhi sulla pergamena che rischiava di perforarla

 

               Mai quando te lo aspetti_Cap.18

I used to think that I could not go on
And life was nothing but an awful song
But now I know the meaning of true love
I'm leaning on the everlasting arms              R,Kelly- I belive I can fly
 

Harry puntava così intensamente gli occhi sulla pergamena che rischiava di perforarla.Erano ore che stavano lì sopra a cercare di estrarre qualcosa da quel pezzo di carta,ma quello era rimasto lì,immobile e sorprendentemente bianco. Si tolse stancamente gli occhiali e appoggiò la fronte sul foglio.C'era qualcosa che lo infastidiva.

Si voltò verso la sua destra e notò che Ron si era addormentato con la bocca aperta e russava leggero. Vide la mano di Hermione scuotere Ron che si guardò intorno confuso e assonnato. Quando incrociò lo sguardo con lei fece un sorriso imbarazzato e sbadigliò stancamente.Harry ridacchiò ma la voce di Hermione lo fece zittire.

"Ron,si può sapere perchè diavolo hai sempre sonno ultimamente?"

"Hermione lo sai che è così da sempre!Quando posso dormo!"

"Dov'eri ieri sera?" il tono di Hermione non fece presagire a Harry niente di buono

"C-che significa dov'ero?A letto,mi pare ovvio!"

Hermione si fermò davanti a lui con le mani sui fianchi "Non eri a letto!Almeno non tutta la notte!Sono stata sveglia un'ora ad aspettarti ed erano appena le quattro del mattino!Dov'eri?"

"Ero...a fare una passeggiata qua fuori.Hermione davvero non c'è niente di cui preoccuparsi,ok?Ero solo teso e non riuscivo a dormire"

La ragazza uscì talmente in fretta dalla stanza che Harry non la vide nemmeno varcare la soglia.Era evidente che non doveva aver creduto a una sola parola di quello che Ron le aveva detto.Guardò l'amico che si era messo a battere la testa contro il tavolo e sospirava tra sé. Gli posò una mano sulla spalla per evitare che battesse altre testate.

"Ehi,ne vuoi parlare?"

"No,grazie.Mi diverto già abbastanza ad inventare cazzate ad Hermione,risparmiami di farlo anche con te"

"Suppongo tu non abbia avuto l'insonnia allora" Ron scosse stancamente la testa "E non vuoi dirmi dove sei andato?"

Ron sembrò incerto sul da farsi e si umettò il labbro "Credimi Harry,non è per nasconderlo o niente...ma...non credo sia il momento di dirlo né a te né a Hermione"

"Ron..."

"Harry,non sto facendo niente di male.Credimi"

Harry annuì anche se piuttosto confuso e tornò a fissare la pergamena di fronte a lui "Insomma...a parte questo 'mistero' le cose tra te e Hermione vanno bene?"

Ron si voltò a fissarlo stupito "Perchè me lo chiedi?"

"Così...è da tanto che non facciamo quattro chiacchiere"

"Ti manca Ginny non è vero?"

Harry sentì il cuore stingersi in una morsa e ingoiò il vuoto un paio di volte prima di voltarsi a guardare Ron con l'espressione più neutrale che riuscisse a tenere. Ron,al contrario, si era intristito e i suoi occhi spenti ne furono la conferma.

"Perchè me lo chiedi?"

"E' per questo che mi hai chiesto di Hermione,non è così?"

Harry esitò un po' prima di rispondere "Sì.Sì è per Ginny. Vi invidio molto"

"Harry,Ginny manca anche a me!E' mia sorella"

"Con tutto il rispetto,Ron, non è proprio la stessa cosa. Non puoi paragonare quello che provo io per lei a quello che provi tu"

"Ma non puoi negare che soffriamo entrambi. Qualche tempo fa mi hai detto che Hermione è un po' come la tua sorellina...come sentiresti tu se ci fosse Hermione al posto di Ginny?"

Harry sospirò "Hai ragione,scusa"

"Fa niente.Allora questa pergamena?"

Harry si voltò verso il foglio "Sai che ti dico?Andiamo a dormire!"

                                                                                                                 *

Hermione aprì gli occhi ancora un po’ addormentata. C’era qualcosa che l’aveva svegliata ma non riusciva ancora a focalizzare cosa. Sorrise sorniona quando vide una testa rossa sopra la sua pancia che bisbigliava qualcosa di poco chiaro.Si abbandonò sul cuscino lasciando ancora qualche minuto alla conversazione tra padre e figlio.

Era una sensazione strana stare con Ron nella sua vecchia camera e nello stesso letto. C’era stata tante volte ma mai avrebbe potuto immaginare di vederla da quell’angolazione.Era così felice che le sembrava di toccare il cielo con un dito. Sentì la testa di Ron muoversi sopra la sua pancia e riportò lo sguardo su di lui che la stava fissando.Si sorrisero

“Da quanto sei sveglia?”

“Da poco.Sai,sentivo come un peso sullo stomaco!”

Ron rise “Scusa,ma non resistevo.Voglio dire tu lo senti sempre ma io…”

Hermione gli sorrise,gli accarezzò dolcemente la guancia con la mano e gli spostò i capelli dal viso “Non mi dà fastidio.E’ giusto che il bambino ti senta”

Ron si illuminò “Sì!C’è scritto sui libri che ho comprato sai? Riconosce la mia voce!Cioè voglio dire …lo sa che sono io papà!Per questo scalcia più a me che a Harry,è felice di sentirmi perché sa che gli voglio bene”

Hermione rise “Oh Ron,ho proprio la certezza che non cambierai mai”

Ron la guardò senza capire facendola ridere nuovamente.Si tirò su a sedere e si alzò non prima di averle stampato un bacio sul naso.Si infilò velocemente una maglietta e ridendo le buttò addosso i suoi vestiti spettinandola ancora di più di quanto già non fosse.Hermione si vestì velocissima e fece per acchiappare Ron che fuggì ridendo dalla stanza.

Arrivò al piano terra dove tutti stavano già al tavolo pronti per la colazione.Ron ridacchiava sommessamente e quando passò alle sue spalle gli tirò uno scappellotto e si sedette al suo fianco “Vergogna!Gareggiare con una donna incinta!”

La signora Weasley arrivò con la sua solita padella piena di uova e cominciò a servire “Allora cari,novità?”

Charlie si riempì il piatto di bacon “Io e Susy pensavamo di partire domani,sai per via del lavoro”

“Oh…oh certo,caro!D’altronde sei il miglior allevatore di draghi!”

“Non il migliore mamma…”

“Ma certo che sei il migliore Charlino caro” disse Fred ridacchiando

“Il migliorissimo,vero papà?” George si era voltato verso il signor Weasley che teneva in mano la Gazzetta del Profeta bianco come un cencio. Tutti si voltarono a guardarlo preoccupati e Harry e Hermione si scambiarono un’occhiata.Non avevano mai visto il signor Weasley avere un comportamento simile.

La signora Weasley si precipitò accanto a lui “Arthur!Arthur per l’amor del cielo rispon…” ma anche lei si bloccò di colpo fissando allarmata la prima pagina del giornale.I signori Weasley si guardarono senza sapere cosa fare.

Ron che era seduto accanto al padre gli sfilò il giornale di mano e balzò in piedi prima che potesse riprenderselo.Harry gli fu accanto in un baleno e lesse da sopra la sua spalla. Ad entrambi mancò il fiato.

Ron alzò gli occhi un secondo troppo tardi per accorgersi che Hermione si era avvicinata silenziosamente e aveva letto la notizia sul giornale. La casa si riempì di un urlo disperato.

I signori Weasley si guardarono senza sapere cosa fare mentre il resto dei ragazzi guardava la sena stupiti e piuttosto shockati.

Il viso di Hermione era già rigato da forti lacrime e si premeva una mano sulla bocca per non urlare.Ron cercò di abbracciarla ma lei lo respingeva urlando

“LASCIAMI! LASCIAMI STARE!”

Alla fine riuscì a bloccarla per un polso e a stringerla forte contro il suo petto,quasi a farle male,facendola sfogare di tutta la rabbia e la disperazione con pianti e urli. Sentì che le gambe di Hermione stavano cedendo e,senza farle muovere la testa dal suo petto,l’alzò appena di peso e cominciò a salire le scale.

La stanza rimase nel silenzio. Si sentivano solo le grida di Hermione provenire dal piano di sopra che imploravano Ron di lasciarla andare. Harry era rimasto vicino al giornale e teneva lo sguardo fisso su quell’articolo. Alzò gli occhi sugli Weasley e tornò strascicando i piedi verso il tavolo posando la gazzetta nel mezzo.

Trasse un respiro profondo “Hanno…hanno ucciso i Granger”

Tutti i presenti lo guardarono a bocca aperta e Charlie balzò in piedi incredulo.Prese in mano il giornale e lesse sotto lo sguardo della famiglia.Posò il giornale esattamente dov’era prima e guardò verso Harry

“Mangiamorte…”

Harry annuì lentamente e sentì un groppo alla gola “Non miravano a Hermione.Almeno non per primo obbiettivo.I Babbani prima dei mezzosangue.Come diavolo abbiamo fatto a non pensarci?”

Di punto in bianco si sentì strattonare e un ceffone gli fece voltare la faccia. Si portò una mano verso la zona colpita guardando con la testa bassa verso la figura in lacrime davanti a lui.

“COME AVETE POTUTO NON PENSARCI? COME?” urlò con tutto il fiato che aveva in gola,nessuno osò fiatare “LI HA UCCISI! ME LI HA PORTATI VIA!”

“Hermione io…” provò a dire lui ma le parole gli morirono in gola

Hermione lo guardò con gli occhi colmi di lacrime e si accasciò in ginocchio sul pavimento. Tutti si alzarono di scatto dalla sedia e Ron e Harry le furono accanto in un secondo. Continuava a piangere e la sua voce si era notevolmente affievolita.

“Li ha uccisi…e non potrò più vederli…me li ha portati via…sono sola…tutta sola…”

Ron si sedette a terra e la prese le fece sedere sulle sue gambe “Non dirlo neanche per scherzo Hermione.Non sarai mai sola!Io sono con te.Noi siamo con te!”

Ma per quanti discorsi potesse fare Ron,Hermione era veramente troppo shockata per ascoltarlo sul serio e smettere di piangere.Non con poca fatica Harry e Ron erano riusciti a portarla fino alla sua camera e Ron era rimasto con lei.

Quando Harry era tornato di sotto al tavolo della Tana erano già presenti tutti i membri dell’Ordine.Probabilmente sapevano già tutto. Dopotutto alcuni di loro erano Auror.Si sedette con loro e aspettò che qualcuno parlasse.

“Siamo stati sul luogo stamattina presto.Non siamo riusciti a prenderli” esordì Lupin più amareggiato che mai 

Harry si schiarì la gola “In che…in che stato erano?”

“Carbonizzati”

Carbonizzati…non ti accontenti di uccidere devono pure soffrire,bastardo!

“Procedura tipica per i Babbani.Per Voldemort sono così insulsi che non meritano una maledizione senza perdono.Usa metodi barbari”

“Già” lo interruppe Tonks “Ma la cosa che ora ci preoccupa è questa!” posò sul tavolo un pezzo di legno che Harry riconobbe essere un pezzo della casa,probabilmente a pezzi.Sul legno lo stesso familiare inchiostro rosso.

Manca ancora una Granger…

Harry si sentì gelare il sangue nelle vene “Cercheranno Hermione?”

Malocchio grugnì appoggiandosi al bastone “Oh,di certo ragazzo!Ma dubito che lo faccia ora!”

“Infatti” aggiunse Tonks “Ti sta solo avvertendo,Harry.Possiamo dire che Hermione sarà al sicuro per un po’ ma questo non vuol dire che dobbiamo abbassare la guardia”

“Senza contare” disse il signor Weasley sistemandosi gli occhiali “che è l’unica Granger registrata,poiché è l’unica della famiglia a essere una strega.La troveranno subito”

Harry guardò stranito il signor Weasley “Temo di non capire”

“Ogni mago o strega del mondo è registrato al Dipartimento dell’Anagrafe Magico. In pratica Harry,ogni mago del mondo ha una sua cartella con tutti i suoi dati e una mappa che indica esattamente dove si trova.Certo i maghi esperti possono depistarla ed è veramente difficile trovare il mago che si cerca tra miliardi di cartelle.Sfido chiunque a trovare il Weasley giusto là dentro!”

“E allora non capisco signore,che pericoli corre Hermione?”

“Hermione è ancora troppo giovane per poter depistare la mappa,ci vogliono anni di pratica. E quanti Granger pensi che ci siano scritti all’Angrafe magico? Contando che,come sappiamo, Voldemort ha spie nel Ministero…come Lucius Malfoy”

Harry rimase ad ascoltare il resto della riunione cercando di immagazzinare più informazioni possibili e rimase sveglio tutta la notte cercando di risolvere il problema. Ma più si scervellava più niente sembrava venirli in soccorso.Quella notte giunse a una sola conclusione.

E’ tutta colpa mia

                                                                                            *

Era ormai passata qualche settimana da quella maledetta mattina. Hermione si era rifugiata nella camera di Ron e non vi era più uscita.Se ne stava tutto il giorno a letto senza voler toccare cibo.Si rifiutava di dormire facendo disperare Ron che la implorava di chiudere occhio e le giurava che lui sarebbe stato lì con lei ma non aveva voluto saperne.La signora Weasley aveva dovuto addormentarla mettendo una pozione nel suo succo di zucca. Non parlava mai,si limitava a guardare le persone che le stavano intorno.

Harry era preoccupato sia per lei che per Ron.Da quando Hermione si era chiusa nel suo mondo Ron era stato il primo a risentirne e a soffrirne. Lo vedeva dal suo guardo stanco e vuoto e dalle suppliche che faceva a Hermione ogni sera e a ogni pasto.La implorava di mangiare almeno per il bambino,di non far sì che perdesse anche lui e allora Hermione buttava giù due bocconi di numero e ritornava a stendersi sul letto.

A volte quando incrociava Ron che usciva dalla camera di Hermione,lo vedeva passarsi le mani sugli occhi in un gesto stanco e sospirare pesantemente.E anche lui si sentiva male ogni volta che vedeva i due amici in quelle condizioni.

Quel giorno se ne stava davanti alla porta di casa,nella veranda,e aspettava Nathan impazientemente.Avevano aspettato un po' sperando che si riprendesse da sola ma adesso la cosa che preoccupava tutta la famiglia era il bambino.Non poté fare a meno di sorridere lievemente quando vide in lontananza due figure,di cui una riconobbe essere del giovane dottore.

"Ciao Harry" disse col suo solito sorriso una volta arrivato "Questa è Bloom,ha insistito per venire.Spero non sia un problema"

"Certo che no.Ciao Bloom"

"Ciao" disse cordialmente stringendogli la mano "Io...lavoravo con Ginny,eravamo amiche"

Harry sorrise tristemente e fece strada in casa. Salirono fino all'ultimo piano e Harry bussò lievemente sulla porta.La voce di Ron li invitò ad entrare e cautamente i tre si fecero largo nella stanza. Ron era seduto sul bordo del letto e accarezzava dolcemente la testa di Hermione che,distesa a letto,fissava un punto vuoto.

"Hai visto chi è venuto a trovarti Hermione?Il dottor Lewis" disse Ron cercando di essere allegro ma Hermione si limitò ad alzare gli occhi sui nuovi arrivati e sistemarsi meglio sul copriletto.Ron guardò disperato verso Nathan che gli fece cenno di spostarsi e prese il suo posto.

"Ciao Hermione,come stai oggi?" continuò a starsene zitta mentre lo guardava tirar fuori alcuni attrezzi dal borsone "Allora,mi fai sentire come sta il tuo bambino?"

Hermione si voltò giacendo sulla schiena e scoprì la sua grande pancia.Nathan ci appoggiò sopra lo stetoscopio e iniziò ad analizzare ogni minimo movimento.Ron lo guardava con attenzione ma l'espressione di Nathan non gli piacque per niente,specialmente quando si voltò verso di lui.

"Quanto spesso scalcia il bambino?"

Ron sentì gli occhi frizzare dalle lacrime represse "Poco" disse con un filo di voce

Nathan annuì e tornò a guardare Hermione "Adesso voglio che tu mi ascolti.Non mi importa se vuoi rimanere a letto per il resto della tua vita,ma mi importa che tu danneggi altre persone!Primo in lista il tuo bambino!" Hermione sembrò improvvisamente interessata perchè per la prima volta si voltò a guardarlo con uno sguardo acceso "Non voglio mentirti,se continui così lo perderai!E' questo che vuoi?"

Hermione tornò a guardare il soffitto con le lacrime agli occhi "R-ron" la sua voce ancora impastata dai giorni di mutismo lo fecero trasalire e in un attimo fu al suo fianco e le prese una mano.Tutti la guardarono trattenendo il fiato.

"Dimmi Hermione.Dimmi cosa c'è" disse lui sussurrando gentilmente

Hermione girò la testa per guardarlo negli occhi e Ron le fece un sorriso incoraggiante "Io..non voglio...stare da sola" la sua voce era flebile ma dopo tutti quei giorni a Ron e Harry sembrò che stesse urlando.

"Non sarai mai da sola Hermione,sarò sempre al tuo fianco.Sempre"

Hermione si fermò di nuovo a guardarlo negli occhi "Il bambino,io..."

"Lo so,Hermione.Lo so.Lo rimettiamo in sesto insieme vedrai"

Nathan si intromise gentilmente sorridendo "Basterà che ricominci a mangiare regolare"

Hermione annuì debolmente e Ron le sorrise.L'aiuto prima a mettersi seduta sul letto e poi in piedi.Barcollò un po' sulle gambe ma poi trovò la stabilità.Rimase ferma sul posto con la testa bassa e dopo qualche attimo si buttò tra le braccia di Ron singhiozzando apertamente. Ron le passò una mano sulla testa.

"Eccola tornata la mia 'Mione.Quella che piange e urla ma che non se ne sta mai zitta" sulle labbra di tutti spuntò un sorrisetto "Allora,ce ne andiamo a mangiare?"

"Sì" rispose Hermione ancora singhiozzante "Non voglio perdere anche il bambino,Ron.Non voglio perdere più nessuno"

"Più nessuno,Hermione.Adesso va' in cucina con Harry,voglio parlare col dottor Lewis"

Harry non se lo fece ripetere due volte.L'afferrò sotto braccio e sorridendo la condusse in cucina.Ron rimase in camera con Bloom e Nathan e si buttò a sedere sul letto con il volto tra le mani.Guardò i due ragazzi con un sorrisetto.

"Mica vi dispiace se piango un po'?"

Nathan ridacchiò "No,certo che no"

Ron si rimise in piedi e gli tese la mano "Io non so davvero come ringraziarla,dottor Lewis"

"Puoi cominciare con il darmi del tu e chiamarmi Nathan" disse ricambiando la stretta.Una risatina giunse dalle sue spalle

"Dottor Lewis lo fa sentire vecchio" disse Bloom con un sorriso e Ron ridacchiò a sua volta

"Bloom questo è Ron Weasley,il fratello di Ginny"

"L'avevo immaginato" disse con un sorriso guardando i suoi capelli

"Ron,lei è Bloom,la mia fidanzata"

Nel stringerle la mano Ron si accorse del piccolo anellino che Bloom portava all'anulare sinistro e rimase a guardarlo come ammaliato.Bloom dovette accorgersene perchè sorrise e si rivolse a lui

"Me lo ha dato Nathan,quado mi ha chiesto di sposarlo"

"Oh" disse Ron "E' molto bello!E così vi sposate?"

"Già" dissero i due ragazzi all'unisono sorridendosi zuccherosi

"Congratulazioni!"

"Grazie.Adesso è meglio andare.Ho lasciato un'infermiera a coprirmi e credo che con tutte le volte che gliel'ho fatto fare prima o poi chiederà un aumento" ridacchiò Nathan

"Certo!Giusto!Allora arrivederci Nathan,Bloom"

I due ragazzi si congedarono e lo lasciarono nella stanza da solo.Ron rimase un attimo a fissare la porta e aggrottò la fronte in un'espressione concentrata guardandosi la mano sinistra.Improvvisamente si sentì chiamare dalla cucina e si riscosse,lasciando la stanza.

                                                                                                                *

L'aria era fredda nonostante la bella giornata che si presentava.Era raro vedere il sole durante l'inverno,anche se ormai agli sgoccioli.Il prato si faceva cullare dal fievole vento e gli alberi sembravano seguire un ritmo lento e pacato.Tutto sembrava essersi fermato e arreso inesorabilmente a una forza maggiore.

Un ragazzo stava lì nella veranda,con i capelli scompigliati dal vento che riusciva a passare,e guardava l'orizzonte senza che i suoi occhi avessero una meta precisa.Ogni tanto chiudeva gli occhi e respirava i profumi che il vento portava con sé,poi,silenziosamente,riportava lo sguardo sui giochi di luce che riflessi del sole facevano sull'erba di un verde brillante come gli occhi che la stavano guardando.

Sentì la porta aprirsi dietro di lui e si distrasse un attimo dal suo flusso di pensieri inesorabile.Scorse dei capelli rossi con la coda dell'occhio e non poté sbagliarsi sull'identità della persona che adesso si era fermata poco dietro di lui. Ron era venuto a cercarlo.

Dopo qualche attimo di silenzio andò a sedersi accanto a lui e sospirò pesantemente.Harry lo fissò un po' e tornò a guardare verso il giardino.

"Come sta Hermione?"

"Adesso bene,per quanto bene possa stare s'intende"

Harry annuì appena e un piccolo sorriso gli solcò le labbra "Abbiamo passato giorni migliori"

"Oh,puoi ben dirlo!Entrare nella camera dei segreti mi sembra un giochetto adesso" fece una piccola pausa "Cosa...cosa pensi di fare adesso?"

"Non lo so,ma non posso rischiare di andare là e scoprire che non tutti gli horcrux sono andati distrutti,senza contare..."

"...Nagini" concluse ron per lui "Lo so,non preoccuparti.Non è colpa tua se è successo...quello che è successo"

"E allora perchè mi sento così da schifo?"

"Ci sentiamo tutti così,Harry"

Harry scivolò via dallo sguardo dell'amico e prese a fissare intensamente un albero sulla sua destra.Dopo qualche secondo un puntino bianco in mezzo al cielo catturò la sua attenzione.Sembrava farsi sempre più grosso.

"Harry,ma quel coso là non è Hedwige?"

E in effetti dopo qualche minuto l'uccello candido si posò sul suo braccio e lasciò andare la lettera che teneva nel becco dando una beccatina affettuosa alla mano del padrone.Harry l'accarezzò dolcemente e le ridiede il volo,scrutando la lettera che aveva in grembo.Non aveva mittente ma il suo nome riluceva sul retro.

Guardò Ron indeciso e l'amico gli fece cenno di andare avanti.Con mani tremanti aprì la busta che conteneva un solo foglio di pergamena.Harry lesse a voce alta:

Tutto non è distrutto,niente è perduto

Per trovare basta aver fiuto

Una sigla può cambiare

e stare in riva al mare

Cerca bene nell’antro scuro

Che li trovi di sicuro

Io ti dico,non aspettar oltre

Qui si gioca a vita o morte.                  R.A.B

Harry rimase un po' perplesso a guardare la pergamena cercando di capirci qualcosa.Fissò per un attimo il nome del mittente a fondo della pergamena e ritornò a leggere la filastrocca silenziosamente.Anche Ron si era avvicinato e cercava di capirci qualcosa.

"Ma che miseriaccia vuol dire?"

"Non lo so.Ma non siamo noi due quelli col cervello,giusto?" sorrise furbescamente Harry

"Giusto" rispose Ron ricambiando il sorriso

"HERMIONE!" chiamarono all'unisono precipitandosi in casa.Non la trovarono né in cucina né in salotto,così fecero a due a due le scale e arrivarono alla porta dove c'era ancora la vecchia scritta 'stanza di Ronald' ed entrarono senza bussare.Entrambi fecero per parlare contemporaneamente come al loro solito ma si bloccarono quando videro Hermione stare con un'espressione corrucciata davanti allo specchio.

"Che stai facendo?"

"Sono grassa!" dichiarò molto seriamente,i due ragazzi si guardarono come se fosse pazza

"Hermione,non sei grassa"

"E allora perchè ho una pancia così enorme?"

"Forse perchè c'è dentro un bambino?" chiese Ron ironicamente

Hermione lo guardò male "Lo so,Ron,me lo ricordo bene!Ma tua madre non era così grossa al suo sesto mese,perchè io sì?"

"Sono sei mesi e mezzo e comunque tu hai un corpo molto più esile di quello di mia madre!"

Hermione fece per ribattere ma Harry le mise davanti al viso il foglio di pergamena.Hermione lo prese in mano e lanciò uno sguardo interrogativo ai ragazzi.Prese a leggere silenziosamente la pergamena e quando ebbe finito rialzò gli occhi su di loro.

"Significa che io sono quella che deve capirci qualcosa,vero?" i due ragazzi annuirono "D'accordo,vediamo di ragionare" si sedette sul letto e i ragazzi la affiancarono.Rimase concentrata qualche secondo e poi si alzò di nuovo di scatto.

"E' ovvio che con 'non tutto è distrutto' si riferisce agli Horcrux,quindi ci fa sapere che gli Horcrux ci sono ancora ma che non sono perdute,quindi è facile ritrovarli.La sigla è ovviamente R.A.B ma non capisco bene cosa voglia dire che si può trasformare in riva al mare...la cosa che si capisce è che in quel posto deve esserci una grotta e lì ci troveremo gli Hor...che c'è?"

I ragazzi erano rimasti a fissarla a bocca aperta mentre lei continuava a sproloquiare sulla pergamena.Harry fu il primo a rinsavirsi. "Hai capito tutto questo in cinque secondi?"

Ron si alzò e l'abbracciò da dietro facendo l'occhiolino a Harry "Cosa credi?E' la mia donna!"

"Scemo" rise lei "Sì,ma devo ancora capire quel passaggio della sigla..." Ron era sceso a baciarle piano il collo "...e non mi concentro se qualcuno non la smette subito!"

"Scusa" disse lui ridacchiando

"Sei uno s.c.e.m.o....aspetta un attimo!" di punto in bianco si precipitò su un volume altissimo e lo aprì con un tonfo scorrendo gli occhi velocissimi sulle pagine.Dopo qualche attimo trovò quello che stava cercando "Lo sapevo!Lo sapevo!Ron sei un genio!"

Ron la guardò senza capire "Oh!Davvero?"

"Ecco qua!" dissa appoggiando il tomo sulle gambe di Harry "Questo è quello che vuol dire la filastrocca: la sigla R.A.B si trasforma in Rab,il nome di un'isola della Croazia dove nacque uno dei più famosi maghi purosangue,Bojan Dmitar"

"Vuoi dire che R.A.B ha nascosto gli Horcrux su quell'isola?"

"Esattamente!"

Ron sgranò gli occhi "E noi dovremmo andare in quell'isola a distruggere quei così?"

"Precisamente" squittì Hermione tutta contenta "Quando partiamo?"

I due ragazzi si guardarono increduli e Harry balzò in piedi per fronteggiare Hermione "Aspetta un attimo!Ok,che su quell'isola ci dobbiamo andare ma...Hermione non puoi venire anche tu!"

"Cosa?E perchè no?"

"Andiamo,sei incinta di quasi sette mesi!"

"Non mi interessa!Ron me lo aveva promesso!"

Harry si voltò tra lo scettico e il basito verso l'amico "Quando le hai promesso una cosa del genere?"

Ron fece per aprire bocca e dire che lui non c'entrava proprio niente ma si bloccò con la bocca aperta e si passò una mano sulla faccia.Tornò a guardare sconsolato l'amico "Ti ricordi l'ultima volta che siamo stati in missione?" Harry annuì "Ecco...per costringere Hermione a casa le ho promesso che sarebbe venuta con noi la prossima volta..."

"COSA?!"

"Non pensavo che se lo ricordasse ancora!"

"E invece me lo ricordo!Allora quando si parte?"

I due ragazzi non potettero far altro che guardarsi sconsolati e mettersi a progettare la nuova missione sotto lo sguardo tutto contento di Hermione.

                                                                                                          *

Quella notte i ragazzi erano andati a dormire presto per lo stress accumulato negli ultimi giorni.Nonostante la stanchezza Hermione non riusciva ad avere un sonno continuo e tranquillo. Un po' per via della morte dei suoi genitori.Harry le aveva raccontato tutti ciò che aveva riferito l'Ordine e ogni notte si sognava la possibile scena dell'omicidio.I Mangiamorte che arrivavano nella sua casa,i suoi genitori che urlavano il suo nome,che le chiedevano aiuto e lei che non poteva aiutarli.

Un po' per via del bambino e la gravidanza che la riempivano di doloretti qua e là,soprattutto sulla schiena. Il piccolo doveva aver scambiato la notte per il giorno perchè all'una in punto cominciava a scalciare e a farsi sentire dalla sua mammina.

Quella notte non era diversa.Si era appena svegliata con il sudore freddo che le percorreva la linea della schiena,reduce da un incubo. I suoi occhi avevano incontrato la parete arancione che al buio sembrava essere blu notte.Si voltò dall'altra parte per cercare il calore del corpo di Ron ma accanto a lei c'era solo il vuoto.

Hermione si guardò discretamente attorno e vide Ron seduto sul bordo del letto coi pantaloni addosso e in procinto di allacciarsi le scarpe.Rimase zitta a guardarlo.Sapeva che se lo avesse chiamato avrebbe sentito uscire da quelle labbra che tanto amava una bugia e questo non lo sopportava. Appoggiò la testa sul cuscino e rimase a guardarlo amareggiata mentre si infilava la maglietta è usciva silenziosamente dalla stanza con una sacca sulla spalla.

Stette per un attimo a guardare la porta poi sospirò profondamente e si mise a sedere sul letto

"Cosa mi stai nascondendo,Ron Weasley?"

                                                                                                                       *

 

ECCOMI!!!Sono stata stra-bravissima che anche se c'è la scuola ho postato presto!^_______^ me è felice di questo!L'unica cosa che mi dispiace è che dopo questo chap mi arriveranno una marea di anatemi!

ç________ç non pensate che non stia male quanto vuoi...il mio primo muorimento è stato devastante per il mio cuoricione!Eh sì perchè anche se li ho moruti,l'ho fatto solo per via della storia!Lo so che tanto non mi credete e mi scaglierete anatemi comunque quindi risparmio le scuse e mi metto a piangere nel mio angolino!

Orsù...non disperiamo che nel prossimo capitolo ci aspetta un lieto evento!Almeno uno ogni tanto XDXD!Ci avviciniamo sempre di più alla fine e spero di concludere degnamente la storia per riprenderla presto in mano.

Devo avvertirvi che il mese di Ottobre sarò praticamente invisibile perchè parteciperò a due scambi e sarò in inghilterra dal nove al diciannove e avrò i tedeschi qui dal ventiquattro...sarà un macellone!Ma io cerco di avvantaggiarmi il più possibile adesso!

Baciotti a tutti!

Joannadellepraterie:Il mio compito è prima di tutto inquietarvi!^_____- no scherzo,anche se ogni tanto questi colponi di scena (o nel mio caso di scema) vanno fatti!Altrimenti che storia sarebbe?!Io non sono forte sono solo una pazza furiosa (peggio dell'Orlando) che passa il tempo a scrivere!Per ora riesco a fare veloce...ma se vuoi smaterializzarti e uccidere i miei prof fai pure XDXDXD!Un baciottone!!!!p.s. fa piangere questo chap,vero? A me tantissimo ç______ç!!!

vernita:Le forze non le ho più...meno male che sono stata furba e avevo scritto prima che ricominciasse la scuola -_________- è stato traumatico!Spero comunque che anche se è stato buttato giù in tutta fretta sia riuscita a fare un chappy degno...altrimenti mi sparo @____@!!!Bacini!

_Roby92_:Sono felice di aver funzionato un po' come pillola del buon umore ^______^!il rientro a scuola è stato pesante per tutti...!Io sono distrutta!Amorino me è veramente mortificata di aver fatto il primo muorimento ma era necessario credimi...nessuno muore senza uno scopo...beh quasi!Ma per questo c'è una motivazione più che valida!çç però mi spiace!Un bacione grosso e un altro per farmi perdonare!

emmaerupert:Oddio io non so come farmi perdonare da tanta gente...non ti ho ucciso LA Granger ma I Granger...meglio così,no?Lo so che sono perfida ma faceva parte della storia!Spero mi perdonerai comunque!!!Un bacione grosso grosso!!!

TEK il legno:Aaaaaaaw c'è il mio piccolo orsetto peloso!!Purtroppo è iniziato il martirio (ho sonnoooooooo) però in compenso ho il sabato e la domenica libera per scrivere!Per carità d'Iddio non mi strippare da nessuna parte che non vogliamo far danni!XDXD!Io apprezzo tanto i tuoi compilmenti!sisi!Ti mando un baciotto groooosso grosso!E continua a recensire mi raccomando!

EDVIGE86:Mi adori?Mi adori?WOW!!Mi sento già meglio...anche se dopo questo capitolo non credo mi adorerai tanto...!Sei proprio sicura che vuoi il seguito?Sarò crudele anche lì (zia sogghigna pensando ai suoi piani oscuri) ma cercherò di contenermi!Nella mia testa piani su piani si sono costruiti e intricati in modo sorprendente...mi stupisco di me stessa O.o!XDXD!Baciotti anche a te amora!

fred:Finalmentona la risposta alla domanda che ti assilla da mesi XDXD...cosa ha promesso Ron a Hermione?Magari ti aspettavi chissà quale rivelazione magnifica ed eclatante...ti ho un po' deluso?Spero di no!Allora ora che l'hai detto ti sorbisci anche il sequel eh XDXDXD!Scherso un bacio!!!!

GiulyWeasley:Nonnina mia belliccimiccima!!!Ora sei finalmente tornata e siamo su msn proprio in questo momento,con uno dei miti del sito..-a buon intenditor...-!!Non è vero che sono felice che non puoi recensire come al tuo solito!Le tue recensioni sono le più belle del mondo!!ç______ç nonny...sono un'assassina...ho morto i Granger!!!*pianging* non mi uccidere nonna...pi piacere...doveva andar così!Speriamo almeno che i piaccia il resto del capitolo...almeno quello XD!Sì,nonnina mia,sì,prima o poi avrai il tuo sequel XDXDXD!Ti adorissimo nonnina mia bella!

misos:Amoooore ben tornata!Questi miracoli succedono perchè la zia vi vuole bene XDXD!Scherso è che sono veramente veloce a postare O.O sono quasi terrificante!Oh amora mia,io lo spero che non stiate nella pelle di scoprire cosa succede,altrimenti mi ritengo un'incapace XD!Povere Ginny e Ash...non hanno alternative che scavare coi cucchiai...te le immagini povere cucciole?Il nome...ci siamo quasi per scoprirlo...manca solo un capitolo!Che tra l'altro ho già iniziato a scrivere!Quindi...nonostante il flagello chiamato scuola...o Pascoli (che è il mio liceo) sono felice di poter postare quasi regolarmente!*segning su agendina:misos vuole sequel* XDXD scherso...tanto ormai ho deciso:lo faccio!Un bacione grooooooosso!

MaryPotter92:Piccolina mia,purtroppo non ho potuto rispettare il tuo volere e i Granger hanno dovuto fare una brutta fine!Non sai quanto mi è pianto il cuore!!ç______ç sono un mostro!Potrai perdonarmi?Meno male che c'è gente che vuole il seguito...mi sento rincuorata...non faccio poi così schifu!!E smettila di adularmi che mi fai gongolare per ore XDXD!Grazie amorino mio,ti adoro!

Killer:Grazie tantissime dei complementi,io spero continuerai a leggere e a recensire sempre ^_______^!!Anche se il tuo nome mi inquieta un pochino O.O!

GinnyPotter:ç______ç lo so che sarà difficile continuare a leggere...come è arduo scrivere!E siamo solo al terzo giorno di scuola per me...!Io spero davvero che continuerai a recensire a e commentare la fic!Un bacione grosso grosso!

Batu gigia990:*preparing microfono per la mia amora* ecco,così sentiremo il tuo aaaw da Firenze ^______^!Anche se qui c'è poco da aware!!!ç________ç c'è da pangere!Me cattiva!!!*schiaffegging herself* mi sento tanto triste!!!*vading da Bloom* ascoltami lo so che ti chiedo troppo....ma nel tempo libero lo lasceresti a Batu Nathan? *Bloom facing sisi* vedi amora...tutto tuo XDXD!Ed ecco fondata la Doc&wait con i doctress!Ma cosa mi fai fare?Persino inventare le ship adesso XDXD!Mamma mia stasera ho seratina e sarà meglio finirla qui prima che muora qualcuno!Un baciotto grooooooooooooosso come...come...come saturbo con tanto di anelli *facing sisi*!!

Zukky:NUUUUUUUUU,me non è cattiva!Ti fa solo attendere un pochino ^______^!Via,almeno ci siamo riviste e ho ritoccato la tua bella zucchina anche se in soli tre giorni ci hanno massacrato!XDXD Si sono presi tutti un colpo quando Harry dice a Ron che ama Herm...pure io XDXD!Senti,sarà veramente dura postare con quello che avremo da fare quest'anno ma io mi impegnerò a far bene l'uno e l'altro ^______-!Non so come faccio Fede...sarà l'esercizio...quest'anno farò dei temoni alla Saint XDXD!Un bacio grosso grosso mia musa!

Saty:Grazie,sono felice che ti piaccia e che tu l'abbia scoperta!!Spero rimarrai una fedele ^_______^!Baciottissimi!

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Capitolo 19
*** Welcome to this world! ***


L

 

                 Mai quando te lo aspetti_Cap.19

There can be miracles
When you believe
Though hope is frail
It's hard to kill
Who know what miracle
You can achieve
When you believe
Somehow you will
You will when you believe                                   When you believe - M.Carey e W.Houston

 

L'aria malsana le era già entrata nelle narici facendola respirare affannosamente.Seguiva cautamente gli altri poco avanti cercando di tenere il passo anche se l'ambiente intorno a lei non l'aiutava nell'impresa.Rabbrividiva dal freddo e cercava inutilmente di non battere i denti.Si portò le mani alle braccia e cercò di darsi calore strofinandole sulla pelle ghiacciata.Un sasso mal messo la fece inciampare ma si riprese prima di cadere rovinosamente a terra.Il buio che li avvolgeva sembrava quasi inghiottirli.

Ad un certo punto portò una mano al petto e si fermò a respirare "Ron" chiamò la sua voce fievole.

Il ragazzo si voltò a guardarla e tornò indietro arrestandosi accanto a lei "Ce la fai?"

"Sono solo un po' stanca" disse appoggiandosi alla parete di fredda roccia,chiudendo gli occhi per regolarizzare il respiro

"Ormai è parecchio che camminiamo.Dovremmo esserci!" un terzo ragazzo,moro e con dei fantastici occhi verdi,si avvicinò ai due che si erano fermati poco distanti da lui

"Harry,sono stanca!" disse appoggiandosi una mano sul pancione "Lui mi rallenta un po' e ho degli strani dolori"

"Dolori?!Che dolori?Stai bene?Vuoi che torniamo indietro?"

"No,Ron sto bene.Solo cinque minuti,ok?"

I ragazzi annuirono e si fermarono ad aspettare che il respiro di Hermione si regolarizzasse.Mentre erano lì immobili,dentro l'antro scuro,Harry scorse una piccola luce provenire dalla sua sinistra.La guardò qualche secondo incuriosito e riprese a camminare.I ragazzi lo seguirono e Ron si mise a fianco di Hermione stando al suo passo.

La luce cominciava a farsi sempre più vicina e Harry aumentò il passo quasi fino a correre.Dopo qualche minuto si fermò.Davanti a lui c'era una specie di bolla a mezz'aria che emanava luce vermiglia.Sentì Ron e Hermione arrivare alle sue spalle.

"Miseriaccia!Cos'è quel coso?"

Hermione sgranò gli occhi "Guardaci dentro,Ron!"

Entrambi i ragazzi si voltarono a guardare la sfera e strinsero gli occhi per vedere meglio.Dentro alla sfera riuscirono a vedere una collana e un medaglione.Harry spalancò gli occhi.

"Gli Horcrux!Sono là dentro!"

Ron si voltò verso Hermione che guardava concentrata la bolla vermiglia davanti a loro "Come li prendiamo?"

"Non ne ho idea"

"Cosa?"

"Insomma,Ron!Non sono onnisapiente,cosa vuoi che ti dica?Non lo so!"

Harry rimase un attimo a guardare la bolla e fece una delle cose più stupide fatte in tutta la sua vita.Estrasse la bacchetta dalla tasca dei jeans e la puntò contro la sfera,prima che Hermione potesse fermarlo,e urlò

"Stupeficium!"

Il raggio partì dalla bacchetta e colpì la sfera rimbalzandoci sopra,tornando dritto al mittente.Harry venne scagliato contro al muro di roccia facendone franare un gran parte,ricoprendolo di polvere.Hermione e Ron lo accorsero subito.Si tirò su in piedi massaggiandosi la testa.

"Sei tutto intero,amico?"

"Sì...sì è tutto apposto"

"Dovete sempre fare gli sconsiderati voi due,eh?" disse Hermione portando le mani sui fianchi,spostando lo sguardo severo da un ragazzo all'altro

"Che c'entro io adesso?" sbottò Ron

"Dobbiamo trovare un modo di farlo fuori,quel coso!" disse Harry continuando a tastarsi piano la testa.Hermione rimase concentrata a guardare la sfera che imperterrita stava a mezz'aria emanando luce.Ron inarcò un attimo le sopracciglia e alzò gli occhi al soffitto della grotta da cui continuavano a cadere pietre.

"Beh..." disse "le pietre ci passano attraverso!"

"Cosa?!" dissero gli altri due in coro voltandosi basiti a guardare

"Andiamo...non può essere!"

"Hermione,gli occhi li hai anche tu!Vedi?"

"Lo vedo ma...non può essere così facile!"

"Facile dici?" disse Harry avvicinandosi con una pietra in mano "Vediamo!" gettò la pietra nella sfera a una gran velocità e toccò appena il medaglione.Quello si mosse di appena qualche millimetro "Non mi sembra poi così facile!"

"Di certo non si romperanno con una sola pietra!"

"Ma non possiamo star qui a lanciare sassi tutto il giorno!"

"Forse..." li interruppe Ron "...se facessimo cadere dei massi sulla sfera si distruggerebbero!Voglio dire i massi sono grandi...e pesanti!"

"Davvero,Ron?Ma non mi dire!" replicò ironicamente la ragazza

Ron la guardò male e si avvicinò a Harry che era rimasto davanti alla sfera,sollevò lo sguardo verso il soffitto.Si scambiò un'occhiata con Harry e si schiarì la voce imbarazzato.

"Lo so che è un'idea assurda e pericolosa ma..." e alzò di nuovo gli occhi al soffitto

"Vuoi far crollare il soffitto?" Harry lo guardò incredulo

"Senti,questo spazio è a forma di cono,se ci stringiamo ai lati della grotta non ci succederà nulla!"

Harry guardò verso l'alto e scrutò l'ambiente intorno a sé,calcolando con la mente le probabilità di riuscita del piano.Si volse a guardare Hermione che titubante aveva poggiato una mano sulla pancia.Harry aveva imparato ad interpretare quel gesto ormai.Hermione aveva dannatamente paura che le potesse succedere qualcosa,ma anche lei non vedeva altre soluzioni.Sospirò e annuì a Ron.

"Ok,al mio tre!Uno..."

Ron ingoiò il vuoto e preparò la bacchetta

"..due..."

Diede un'ultima occhiata a Hermione

"...tre!"

"STUPEFICIUM!"

I due raggi colpirono il soffitto che cominciò a tremare e a crollare piano piano.Harry scattò fulmineo verso la parete e Ron cercò di nuovo Hermione con lo sguardo.In un secondo la sbatté con la schiena al muro e vi ci si premette contro,per proteggerla col suo corpo.Hermione spinse dolcemente la testa di Ron verso l'incavo del suo collo così che non potesse prendere botte in testa.

Quando tutto il fracasso cessò i ragazzi si allontanarono dal muro e si diressero verso il cumulo di rocce che si era formato.Harry prese a spostarne alcune finché un luccichio attirò la sua attenzione.Raccolse l'oggetto con la mano:era un pezzo della collana.Sorrise apertamente.

"Ha funzionato!Guardate là,quello là è un pezzo del medaglione"

Hermione fece per aprire bocca quando una scossa improvvisa li fece sobbalzare.La grotta cominciò a emettere dei rumori poco rassicuranti fino a quando un masso non cascò a pochi metri da loro.In quei pochi secondi ebbero solo il tempo di sgranare gli occhi spaventati.

"Oh cazzo!Hermione,Harry correte!"

I tre ragazzi si precipitarono verso l'uscita della grotta,sentendola crollare alle loro spalle.Il percorso era lungo e buio e non fu facile per loro correre senza inciampare in qualche sasso o sporgenza disseminata qua e là.Corsero più veloce che poterono. Ron e Harry non si erano accorti che Hermione era rimasta indietro e quando videro la luce fu come vedere la salvezza.Uscirono precipitosamente e rallentarono la corsa.

"RON!" sentì Hermione gemere e si voltò di scatto.Hermione stava sulla soglia dell'antro con una mano appoggiata alla parete mentre con l'altra si teneva la pancia,col viso contratto in una smorfia di dolore.

Ron sbiancò di colpo "Oh no!Ti prego non adesso!"

Harry e Ron si precipitarono accanto a lei e l'aiutarono a camminare,mentre continuava a dimenarsi dal dolore e respirava affannosamente.La grotta crollava su se stessa alle loro spalle.Mentre camminavano Harry si voltò indietro lungo il sentiero appena percorso e aggrottò la fronte.

"Ragazzi,c'è qualcosa che gocciola"

"Sì,Harry!Sono io!" Harry e Ron guardarono Hermione con gli occhi sgranati e cominciarono a camminare il più velocemente possibile.Dopo qualche altro passo arrivarono sulla spiaggia e distesero Hermione sulla sabbia che si lamentava del dolore.Ron le prese una mano.

"Accidenti alle mie promesse del cavolo!Com'è possibile che tu stia così?Manca ancora un mese e mezzo!"

"Io lo so benissimo,è tuo figlio che non sembra avere chiara la cosa!" disse isterica fulminandolo con lo sguardo

Ron alzò lo sguardo su Harry che era sbiancato molto più di lui.I suoi occhi verdi erano sbarrati su Hermione come se dovesse esplodere da un momento all'altro.Si passò una mano sulla faccia afflitto e tornò a guardare Hermione che respirava con la bocca e sudava copiosamente.Le passò una mano sulla fronte in una carezza.

"Cosa devo fare Hermione?"

"Non lo so,Ron!Qualunque cosa,basta che lo facciate uscire!" disse lei con voce lamentosa e soffocata dal dolore

Harry si schiarì la voce senza togliere lo sguardo terrorizzato da Hermione "Potremmo smaterializzarci al San Mungo"

Ron lo guardò come se fosse pazzo "Dì un po',ti sembra che Hermione riesca a concentrarsi adesso?"

"Una passaporta!" suggerì ancora

"No,Harry.Rischierebbe di perdere il bambino!"

"E allora cosa pensi di fare?" chiese il bambino sopravvissuto con un filo di voce

Ron si morse il labbro e guardò il viso di Hermione contratto in una smorfia,sospirò pesantemente "D'accordo,lo faccio nascere io!"

"COSA?!" gridarono Hermione e Harry in preda al panico

"Non abbiamo alternative!Harry comincia a raggruppare la sabbia vicino ai fianchi di Hermione,per affaticare meno la schiena.Hermione da quanto hai questi dolori?"

"Da una mezz'ora"

Ron e Harry si guardarono terrorizzati "Perchè non hai detto nulla?"

"Non pensavo che fossero le doglie!" disse disperata "Ron,sei sicuro di sapere come..."

"Tranquilla,so a memoria tutti i libri che ho comprato!"

Hermione annuì e Ron strappò un lembo del suo vestito e dopo averlo bagnato in mare lo posò sulla fronte di Hermione.La rassicurò un po' baciandole dolcemente la fronte e tenendole la mano.Sospirò dal nervosismo mentre pensava a quello che doveva fare.

"Ok,Harry a te do il compito di tenerle la mano e di non lasciarla per nessun motivo!" un gemito acutissimo lo interruppe e cominciò a sudare freddo "E tu Hermione,rilassati...respira come ti ha insegnato il dottor Leiws e...comincia a spingere"

Hermione annuì e rivolse uno sguardo a Harry che le stringeva la mano.Lui cercò di fare un sorriso incoraggiante ma riuscì più in una smorfia stirata.Hermione cominciò a fare tutto ciò che Ron le diceva e strinse la mano di Harry talmente forte da procurargli un'emorragia.

Gli urli di Hermione facevano star male Ron che stava sudando come un dannato "Hermione,senti molto male?"

"Molto male?!Oh,ti assicuro che non è niente in confronto a quello che ti farò io dopo!"

Ron e Harry si scambiarono uno sguardo terrorizzati "Avanti,non distrarti e continua a spingere!"

"Perchè non ci vieni tu a spingere al mio posto?Anzi,già che sei laggiù dì a tuo figlio che non siamo ancora pronti!"

"Non essere ridicola!Noi siamo pronti!"

Hermione decise di non replicare oltre e continuò a fare il suo lavoro.Dopo diversi minuti Ron spalancò gli occhi "Dai Hermione ci sei quasi!Vedo la testa!"

Harry aggrottò la fronte "Che hai da sorridere?"

"Ha i capelli rossi!"

Harry represse una risatina mentre Hermione riuscì a dire tra un gemito e l'altro "Lo sapevo!Lo sapevo che sarebbe venuto come te!Ron...non ce la faccio più!"

"Solo un'altra spinta 'Mione"

Hermione credette per un attimo di non riuscire a farcela ma poi un pianto di un bambino si liberò nell'aria e abbandonò la testa sulla sabbia.Ron si alzò in piedi reggendo tra le mani questo piccolo fagottino avvolto nella sua felpa.Lo guardava con un'espressione di incredulità sul volto che dopo qualche secondo si tramutò in un sorriso.Harry lasciò la mano di Hermione e si mise a fianco di Ron.

Anche lui si aprì in un sorriso quando vide il piccolo esserino con già un quantitativo di peletti rossi sulla testa.Ron si voltò raggiante verso di lui.

"Harry James Potter ti presento James Harry Weasley!"

Harry guardò basito l'amico e dopo un attimo di smarrimento si voltò verso Hermione che si era abbandonata alla sabbia,esausta ma felice "Lo avete chiamato come me?"

"Volevamo chiamarlo Harry" disse a fatica "ma abbiamo pensato che poi avremmo fatto una gran confusione...così..."

Harry le sorrise e tornò a guardare il piccolo James che Ron teneva in braccio "Dovresti vederlo quanto è buffo!"

"E' identico a Ron,non è vero?" chiese scocciata Hermione "La fatica la faccio io e viene uguale a lui...c'era da aspettarselo!"

Ron e Harry si sorrisero ma un piccolo vagito li distrasse.Affascinati dal nuovo componente della famiglia si fermarono a guardarlo,e dopo qualche secondo il piccolo aprì gli occhietti.Un sorrisetto apparve sul volto di Ron e Harry mentre si voltavano a guardare la ragazza ancora distesa a terra. Lei li guardò un po' ed aggrottò la fronte

"E adesso che c'è?"

"Ha gli occhi come i tuoi"

Hermione si sciolse all'istante in uno dei suoi più bei sorrisi "Davvero?Fammelo vedere!"

Ron le sorrise e le passò piano e cautamente il piccolo fagottino che lei si sistemò sul seno.I due ragazzi si stesero accanto a lei e rimasero a guardare il piccolo James che cercava di far sentire la sua vocetta con piccoli vagiti.Hermione lo guardò un po' con le lacrime agli occhi e allungò un dito che il bimbo afferrò subito,stringendolo forte.

"Come sei bello amore della mamma!Non potevi proprio aspettare per farti conoscere,eh?"

"Vedi,da me ha preso solo i capelli!Io nella mia vita non sono mai stato in anticipo!"

Harry e Hermione risero di gusto "Ah,non credo proprio signor Weasley,suo figlio mangia esattamente come lei!"

Harry aggrottò la fronte "Ma voi rossi fate come i dalmata?"

Ron si voltò confuso verso l'amico "I dalmata?"

"Sì...cioè le macchie vengono dopo?"

Ron rimase qualche secondo a fissarlo basito a bocca aperta,si riscosse e gli lanciò un'occhiartaccia "Macchie?!Queste,caro mio,non sono macchie sono lentiggini!"

"In ogni caso è ovvio che tra un po' gli spunteranno,non vedi che pelle bianca che ha?" aggiunse Hermione esaminando il piccolo

"Stai dicendo che io sono bianco?Dite un po' state cercando tutti i miei difetti?"

Hermione si voltò verso di lui con un sorriso dolce "Credi davvero che starei con te se non mi piacessi?"

Ron guardò il figlio con un sorrisetto "Hai capito?Ora cerca di adularci!"

Hermione roteò gli occhi e Harry ridacchiò "Cavolo!Non posso credere che abbiate davvero un bambino!Cioè...tra un po' vi sentirò chiamare mamma e papà"

Sia gli occhi di Ron che quelli di Hermione luccicarono di una luce nuova e si voltarono verso James che si era addormentato tranquillo sul seno di Hermione.Ron gli accarezzò la testa rossiccia delicatamente e si voltò verso l'amico.

"Papà..." sussurrò appena "...non ci credevo nemmeno quando te lo dicevo ad Hog..." si frenò di botto mentre Hermione li guardava confusa

"Cosa gli dicevi ad Hogwarts?"

"Niente!"

"Ron..."

Harry si intromise ridacchiando cercando di trattenersi dal scoppiare in una di quelle risate fragorose "E' dal quarto anno che non fa altro che ripetermi che avrebbe avuto otto figli,un cane e tre gufi...e anche se non mi diceva mai con chi,avevo i miei sospetti"

Ron diventò rosso come un pomodoro "Tu zitto mai,eh?"

"Otto?Ron,scordati subito che partorisca altri sette bambini!Non voglio gareggiare con tua madre!"

"Va bene!" disse sconfitto "Cinque?"

"Ron!"

"E va bene!Andiamo a casa ora!Abbiamo il nostro primo pargolo da mostrare!"

                                                                                                                   *

Appena tornati a casa i tre ragazzi si erano spostati a Godric's Hollow,mettendo sulla casa tutti i possibili incantesimi scudo e di difesa che esistessero.Hermione esausta si era buttata sul lettone e si era addormentata,mentre Harry e Ron erano rimasti col piccolo a chiacchierare in attesa dei vari parenti.

Prima erano rimasti a guardarlo mentre dormiva nella culla,con il ciuccetto nuovo in bocca.Si divertivano a pizzicottare le cosce paffute senza svegliarlo dal suo sonno tranquillo e rilassato.Dopo un po' di tempo si era svegliato rivelando i suoi immensi occhi scuri di cui Ron si era pazzamente innamorato.Esattamente uguali a quelli di mamma.

Ron lo aveva preso in braccio delicatamente e insieme a Harry si era seduto sul divano.Ron tenne James con il braccio destro in modo che anche Harry potesse vederlo.

"Allora,pare che questa sia una conversazione tra uomini"

Harry ridacchiò "Sono ammessi anche gli zii o è un discorso tra padre e figlio?"

"Non essere sciocco,certo che è anche per gli zii!Ci piacciono gli zii,vero James?"

Entrambi guardarono il piccolo che si limitava a sbattere i grandi occhioni sul padre e lo 'zio' mentre succhiava avidamente il ciuccio,forse un po' troppo grosso per lui.Ron percorse il profilo del suo nasino con un dito e sorrise.

"Come quello di mamma..."

Harry rimase a fissare Ron per un po' che sorrideva felice al piccolo pargolo tra le sue braccia "Non ti senti strano?Io mi sento strano"

"Oh,io mi sento stranissimo!Cioè...sono un papà da quanto...sei ore? Io...Ron Weasley,l'uomo più irresponsabile del mondo!Devo segnarmelo!Il quindici marzo sono diventato papà!"

"Penso ci penserà il suo compleanno a ricordartelo"

"Oh,giusto!"

Harry sorrise e tornò a guardare suo nipote che li guardava stranito senza far rumore "Non pensi che dovremmo dirgli qualcosa?"

Ron diventò serio tutto a un tratto "Per prima cosa,anche se te l'ho detto quando eri ancora nella pancia di mamma,non voglio sentir pronunciare la parola Krum in casa mia!"

Harry lo guardò un po' e scoppiò a ridere rotolandosi qua e là sul divano.Ron sembrò parecchio offeso "Non gli dai un buon esempio,sai?Pensi che mi prenda sul serio se ridi?"

"Potresti provare a dirgli qualcosa che gli servirà nella vita,no?"

Ron alzò le sopracciglia e tornò a guardare James tranquillo tra le sue braccia "Dunque...nella vita incontrerai tanti zii...solo che alcuni sono buoni e altri no..."

Harry scoppiò a ridere di nuovo "Per esempio lo vedi questo qui accanto a me?Questo scemo che non smette di ridere?"

"Non dirgli parolacce o Hermione ci spella vivi!"

Ron si voltò verso di lui "Beh,di certo non può andarglielo a dire!" si concentrò di nuovo su James "Dicevo...questo qui non è proprio uno zio,però il tuo nome lo devi a lui...ed è uno zio buono"

"Grazie papà" ridacchiò Harry,Ron lo seguì a ruota

"Oh,ma ti pare!Comunque...al contrario dello zio Harry ci sono due zii a cui non devi mai avvicinarti:Fred e George!Non puoi sbagliarti,sono uguali!"

"Ma perchè gli stai dicendo queste cose?"

"Perchè?!Harry tu non ti rendi conto di che pericolo possono essere quei due....guarda come sono cresciuto io!E poi di cosa vuoi che gli parli?La formazione dei Cannoni gliel'ho spiegata al quinto mese!Hermione non vuole che gli racconti delle nostre avventure,nemmeno di quando ho vinto la partita sulla scacchiera gigante...dice che lo impressiono!Cosa posso dirgli?"

"Posso....posso tenerlo un po' io?"

Ron gli sorrise e gli passò James che continuava a guardarsi in giro senza capire bene cosa gli stesse succedendo.Harry lo prese in braccio un po' goffamente e gli diede un dito che il piccolo afferrò immediatamente. Sorrise inconsciamente mentre scorreva lo sguardo su tutto il suo piccolo corpicino.

"E' così piccolo!Ma tu te lo immaginavi che fossero tanto piccoli i bambini?"

"No" disse Ron aggrottando la fronte "Ma conta che James è nato quasi un mese e mezzo prima...magari è per quello!"

"Mi fa uno strano effetto sentirmi zio"

"Pensa un po' cosa voglia dire essere padre!" disse ironicamente Ron che due secondi dopo sbiancò di colpo "M-ma...ma se vuoi sperimentarlo aspetta ancora qualche anno...molti anni...magari decenni..."

"Ron....non ho intenzione di mettere incinta Ginny solo perchè tu e Hermione avete un bambino!"

"Oh!" disse Ron finalmente calmo,si rilassò contro il divano e sbadigliò "Dovremmo andare da Hermione,sono quasi due ore che dorme" riprese James dalle braccia di Harry e si alzò dal divano per andare di sopra,seguito a ruota dall'amico.Mentre attraversavano l'ingresso però il campanello suonò e appena aprirono si ritrovarono una ventina di visi,capeggiati dalla signora Weasley

"Oh,il mio nipotino" piagnucolò gettandosi su Ron per vedere meglio James "Oh,Ron caro scusa il ritardo.Ho letto il vostro biglietto e ho chiamato quanta gente sono riuscita!"

"Mamma..." si passò una mano sul viso,tenendo stretto James a sé.Non sapeva che fine avrebbe fatto il suo bambino se lo avesse lasciato alla madre.

Dopo qualche minuto si erano tutti riuniti in camera di Ron e Hermione,dove la nuova mamma sorrideva a tutti cullando fiera il suo bambino.La signora Weasley non aveva smesso un attimo di lacrimare di gioia,ricordando al marito quanto fosse perfetto suo nipote ogni due secondi. Fred e George ridacchiavano e prendevano in giro Ron chiamandolo 'Ronnino papino'.

Fleur fece mulinare la chioma bionda e si voltò verso Bill al suo fianco "Potremo avorne uno anche noi,che disci Billì?"

Bill sbiancò e si voltò a guardare Ron che in risposta scosse la testa allarmato,sorrise sforzatamente alla moglie "Ce-certo...ma magari non adesso.C'è tempo...tanto tempo..."

Improvvisamente Tonks balzò in piedi facendo trasalire tutti "Idea!" urlò "Potrei insegnarli a cambiare il colore dei capelli!"

Tutti sgranarono gli occhi e Ron e Hermione si scambiarono un'occhiata terrorizzati.Lupin si alzò e fece rimettere a sedere la giovane Auror che elogiava le sue grandi doti da Metamorfomagus.Ad un certo punto la signora Weasley si raddrizzò sulla sedia tutta gioiosa.

"Oh,non mi avete ancora detto niente del parto!Dov'è il dottor Lewis?Devo ringraziarlo!"

I tre ragazzi si guardarono e Hermione guardò incerta la signora Weasley "Ehm...non è...non è stato Nathan a far nascere James"

La signora Weasley li guardò confusa e si aprì in un altro sorriso "Oh,capisco!Avete scelto un altro dottore!E come si chiama?"

"Ve-veramente signora,quando ho avuto le doglie eravamo ancora a....cioè...in missione..." concluse Hermione con un sussurrò

Tutti i membri dell'Ordine sussultarono "In missione?" tuonò il signor Weasley "Mi sembrava di essere stato chiaro riguardo a questo!"

" 'Sta zitto un attimo Arthur!Hermione cara..." cominciò timorosa della risposta "...chi ti ha aiutato allora?"

Hermione arrossì un po' e guardò con la cosa dell'occhio verso Ron. Tutti seguirono il suo sguardo e si fermarono a bocca aperta a guardare il ragazzo che stava arrossendo gradualmente.La signora Weasley sgranò gli occhi.

"Sei stato tu?"

Ron annuì con le orecchie a fuoco e Hermione gli accarezzò dolcemente una guancia "E' stato bravissimo,dovevate vederlo!Sembrava un Medimago professionista!Sareste stati fieri di lui!"

Ron si voltò verso di lei in un sorriso timido fino a che non si sentì stritolare da qualcosa di grassottello e singhiozzante "Ma-mamma?"

"Oh,il mio bambino!Lo sapevo che avresti fatto tanto nella tua vita!Siamo sempre stati fieri di te Ron!"

George ridacchiò alle sue spalle "Non la pensava così al compleanno di Hermione..."  nella stanza si scatenò una risata generale che non esonerò il gemello da essere preso per un orecchio dalla madre.

Improvvisamente si spalancò la porta e un giovane con un camice bianco entrò frettolosamente guardandosi intorno spaesato e scombinato.Alla fine trovò quello che stava cercando e si rilassò arreso.

"Oh...sono arrivato tardi,eh?" disse con una nota di amarezza nella voce guardando il piccolo James in braccio alla neomamma "Mi spiace Hermione,ero in servizio e non..."

Hermione lo interruppe "Non preoccuparti Nathan,non avresti potuto far niente.Non ero a casa" gli sorrise incoraggiante

"E meno male che Ron ha comprato tutti quei libri" un sorriso furbo si liberò sulla labbra di Harry mentre si scambiava un occhiolino con l'amico che ridacchiò come un ragazzino

"Meno male che Hermione mi ha passato la passione per i libri!Li so a memoria ormai!"

Hermione gli rifilò un'occhiataccia e si accomodò meglio contro la spalliera del letto,tenendo salda la presa sul bambino.Fece cenno a Nathan di avvicinarsi "Potresti controllare che stia bene?"

Nathan la rassicurò con un sorriso e prese in braccio il piccolo che per istinto ritrasse le gambette contro il corpo,in quella tutina decisamente troppo grande per lui.Lo distese sulla parte vuota del letto e cominciò a visitarlo,ridendo agli sguardi curiosi che gli lanciava.Dopo pochi minuti di tensione -tutti si erano fermati a guardare- Nathan fece uno dei suoi sorrisi migliori rendendo il piccolo alla mamma.

"Allora,come si chiama questo giovanotto tutto in salute?"

Ron si raddrizzò sulla sedia e lo guardò fiero "James Weasley"

"James Harry Weasley" aggiunse Harry con un sorriso a trecentosessanta denti

"Ci sembrava normale mettergli il nome del suo padrino,no?"

"Pa-padrino?" Harry sgranò gli occhi incredulo guardando i suoi migliori amici che si sorridevano complici

"A chi credevi che l'avremmo lasciato fare?Potevo anche scegliere uno dei miei fratelli ma...se avessi uno di loro gli altri ci sarebbero rimasti male e non mi sembra il caso di fare altri cinque bambini solo per farli battezzare da ogni fratello!"

"No,proprio no!" urlò Hermione con una flessione isterica nella voce,Ron rise e le posò dolcemente un bacio sulla fronte

"Tranquilla,non sarai costretta a rifarlo....per un po'"

Hermione lo guardò allucinata "Cosa vuol dire per un po'?"

                                                                                                          *

Ron scese nella cucina della Tana con James che aveva appoggiato stancamente la piccola testa sulla sua larga spalla,mentre era tutto interessato al fazzoletto colorato che teneva in mano,che doveva avere un buon sapore visto il quantitativo di volte che lo metteva in bocca.

Si diresse verso il salotto e sorrise alla vista di Hermione immersa in uno dei suoi soliti tomi con lo sguardo concentrato sulle pagine.Si avvicinò lentamente e si sedette al suo fianco.Hermione alzò lo sguardo su di lui allargandosi in un sorriso,posò il libro sul tavolino lì accanto e si voltò di nuovo verso Ron per baciarlo con tutto il suo amore.

Quando si staccarono sorridendo Ron fece un cenno con la testa verso James che succhiava allegro il suo bel fazzolettino "Credo che qualcuno abbia fame"

Hermione sorrise e prese il bambino dalle braccia di Ron "Prima di tutto..." disse amorevolmente "...è meglio che ci leviamo questo bel fazzoletto di bocca,sennò la pappa non la possiamo fare!"

Ron rise guardando James lanciare uno sguardo di disapprovazione a Hermione mentre lei gli toglieva il suo adorato fazzoletto.Hermione si voltò verso Ron e sospirò "Tra quanto comincia la riunione?"

"Dieci minuti"

Hermione annuì e pizzicottò una guancia a James "Allora sarà meglio sbrigarsi giovanotto!"

Ron li guardò salire su per le scale e sorrise tra sé.Non appena fu solo sentì la porta di casa aprirsi e d'istinto si voltò a guardare.Harry entrò ridacchiando seguito dai gemelli e Verity,che molto compostamente rideva alle battute di George.Si sedettero insieme a lui sul divano.Fred cominciò subito a punzecchiarlo.

"Dov'è la tua signora,Ronnie?"

Ron gli rifilò un'occhiataccia "Di sopra con James. Papà?"

"Chi?Tu o il nostro?"

"Il nostro,deficente!"

"Sta arrivando insieme all'Ordine!...e voi due potreste anche stare staccati per più di due minuti!"

George e Verity si staccarono colti sul fatto e sorrisero colpevoli "Oh,smettila di seccarmi Fred!Sei solo geloso!"

"Sì,geloso del mio negozio!Ormai devo fare tutto da solo!"

Harry e Ron risero di gusto.La porta si aprì di nuovo rivelando uno stanco Arthur Weasley e il resto dell'Ordine che si sistemò nella cucina attorno al grande tavolo.I ragazzi,tranne Verity che si smateriallizzò dopo aver salutato degnamente il suo George, li raggiunsero in pochi secondi. Rimasero in silenzio ad aspettare che Hermione scendesse.

Dopo qualche minuto Hermione fece il suo ingresso nella cucina con un sorriso imbarazzato "Scusate ma non riuscivo a farlo addormentare" prese posto accanto a Tonks che le rivolse un sorriso e fece diventare i capelli azzurri facendola sorridere.

"Bene" iniziò il signor Weasley massaggiandosi una tempia "ho una notizia buona e una cattiva" esitò un attimo e appoggiò lentamente le braccia sul tavolo "quella buona è che se riusciamo a far cambiare il cognome a Hermione entro un mese è salva!"

"E quella cattiva?"

Il signor Weasley tacque e Hermione sentì un brivido percorrerle la schiena. Harry si passò nervosamente una mano tra i capelli  e Ron sospirò pesantemente chiudendo gli occhi.

"Sono stato al Dipartimento dell'Anagrafe Magico.Ho dei vecchi compagni di scuola che lavorano là,e ho gentilmente chiesto la lista delle ultime cartelle richieste.Quando ho visto il nome di Hermione mi sono allarmato e ho pregato perchè ritardassero la consegna il più possibile.Mi hanno dato un mese"

Nessuno si azzardò a fiatare,solo la signora Weasley avanzò incerta verso il marito "Ma...ma Arthur,ci dev'essere una procedura per cambiare cognome!Insomma,tanta gente lo fa!"

"C'è,ma c'è un iter molto lungo,senza contare che il Ministero accetta in caso di motivazioni valide.Cosa possiamo dire,che Hermione sta per..." il signor Weasley lasciò la frase in sospeso,guardando apprensivamente i ragazzi.Ron si morse nervosamente un labbro.

"Quindi...l'unico problema è il suo cognome?"

Lupin si schiarì la gola "Tecnicamente sì.Come tuo padre ha già spiegato a Harry la volta scorsa,nelle cartelle c'è una mappa per la localizzazione del mago in questione.Se Hermione cambiasse cognome diventerebbe difficile rintracciarla,senza contare che la Tana e adesso casa di Harry sono protette dai migliori incantesimi scudo"

Tonks sospirò grattandosi la testa come una bambina piccola "Il problema è...come?"

"Posso provare a chiedere alle mie conoscenze nel Ministero,ma non credo che avrò molti risultati.Dovremo trovare una via alternativa...."

"Oh,non si scomodi tanto per me signor Weasley!Io...prima o poi dovrò farci i conti comunque"

Ron la guardò come se fosse pazza e con due dita le voltò il mento nella sua direzione "Spero che tu stia scherzando!" Hermione lo guardò negli occhi che si inumidirono piano piano "Stai rischiando come tutti noi,Hermione!Questa è una guerra!E se c'è il modo di evitare che tu....noi lo dobbiamo trovare!"

Hermione si asciugò gli occhi con una mano e gli rivolse un debole sorriso "Sì.Mi dispiace,sono solo un po' nervosa"

Molly Weasley prontamente le mise davanti al naso una tazza di the -non si seppe mai quando era riuscita a prepararlo- e le rivolse un sorriso affettuoso "Oh per Merlino cara,è più che normale!Bevi,ti sentirai meglio"

Hermione accettò la tazza senza replicare e sorseggiò piano la bevanda calda.Intanto intorno a lei i membri dell'Ordine cercavano di risolvere quella situazione in un modo più furbo e veloce possibile.Si passò stancamente una mano sul viso e diede uno sguardo a Ron.

Ron se ne stava tutto concentrato,quasi come fosse chiuso in un mondo tutto suo.Non ascoltava la conversazione animata che stava prendendo vita a quel tavolo,ma se ne stava lì con lo sguardo basso e la fronte aggrottata,mordendosi un labbro nervosamente.Ad un certo punto alzò lentamente lo sguardo su di lei.Uno sguardo che la sorprese per la sua serietà e determinazione.

"Hermione tu che ne pensi?"

"Co-come?" fu risvegliata come da una trance e si guardò confusamente intorno

"Stavamo dicendo che chiederemo di poter cambiare il tuo cognome sollecitando il Ministero,ma non sarà facile"

"Oh.Oh,sì va bene!"

Ma dagli sguardi che si rivolsero i membri dell'Ordine capì che sarebbe stato solo fiato sprecato.La riunione fu dichiarata conclusa e Hermione salì le scale affiancata da Harry e Ron. Il primo le rivolgeva sorrisi incoraggianti e cercava di tirarla su di morale. Ron invece era ritornato nella sua fase di meditazione,mordendosi il labbro esattamente come cinque minuti prima.

"Ragazzi,io vado in camera.Ci vediamo dopo!"

Hermione e Ron annuirono con la testa e Harry li saluto con la mano entrando nella sua stanza,che un tempo era stata quella dei gemelli.I due continuarono a salire le scale fino alla loro camera,entrando senza emettere rumori troppo forti per non svegliare James.Hermione si diresse subito verso la culla,passata dagli Weasley di fratello in fratello,e sorrise alla vista del bambino rilassato che inconsciamente succhiava il ciuccio.Gli accarezzò il pancino e si voltò verso Ron.

"Vuoi dirmi cosa c'è che non va?"

Ron alzò lo sguardo su di lei,incerto se parlare o meno,per poi guardare altrove.Il dubbio tra parlare o stare zitto lo stava uccidendo.Hermione fece qualche passo avanti e lo fronteggiò.

"Ron,voglio sapere cosa c'è che non va.Siamo una coppia,voglio che tu sia sincero con me"

Ron si voltò di nuovo verso di lei con uno sguardo serio e prese fiato "Io credo di avere una soluzione"

                                                                                                                       *

Allora è finisciuto anche questo capitolo!FINALMENTE abbiamo dato un nome e un volto al nuovo Weasley: James!Nome banalissimo,per cui mi scuso per quelli a cui non piacerà,ma secondo me necessario e con valore importante!Insomma ho pensato che sarebbe stato bello da parte di Ron e Hermione chiamare il loro primo bambino come il loro migliore amico,nonchè una delle persone che più amano al mondo!

Non sapete che faticaccia è stata partorire XDXD!Eravamo qui io e gigia990 la sera tarda,io a scrivere e lei ad aspettare in sala d'aspetto!James è nato intorno a mezzanotte,quindi potete immaginare che sofferenza è stata,contando che io la mattina mi alzo alle sei!*emozioning* mi sono sentita tanto mamma,ho gongolato per tre giorni dopo aver scritto quel pezzo!!

La tensione è altissima adesso!So cosa vi state domandando....*facing faccia seria* che idea ha avuto Ron?

 

Giuly Weasley: Nonnina mia ^^ che bello che sei a casa,che mi puoi lasciare le tue recensioni chilometriche che mi piacciono tanto!!Nonny XDXD ridi perchè sai già cosa fa Ron,eh?Birichina! *facing segno di stare zitta* segretuccio di family!E come al solito la nonny fa le sue previsioni e ci azzecca sempre....questa cosa sta cominciando ad irritarmi!F-i-n-a-l-m-e-n-t-e possiamo chiamare il bimbo col suo nome:James!^^ mi sfuggiva tutte le volte e poi dicevo: cavolo,ancora non è nato!E cancellavo XD!Ma...ma...ma nonna *pianging* hai ragione per i Granger,e in un disegno maggiore avrebbero dovuto conoscere James...ma poi c'è stata una revisione ed è dovuta andare così....*dispiacing* mi perdoni? Nonna...tu a James non ti ci avvicini!Pedofila! Ehm...*zia facing finta di nulla*...va bene nonna ci farò un MM su il matrimonio di Nate e Bloom,ok?Sei felice?...dunque il messaggio che arriva,dai nonna lo hai visto anche te che son capace di scrivere in rima per una serata intera XDXD (da l'ape gaia,ricordi?)!Un baciotto nonna,ti adorissimo!!Ciao pizzy!

emmaerupert: *pinanging* lo so,sono un'assassina!Non mi riprenderò mai per essere stata tanto cattiva,ma vedrai che nel prossimo capitolo capirai perchè li ho fatti morire!Intanto c'è da dire che il problema è il suo cognome...comincia a pensare a come si può cambiare il cognome di una persona *sogghigning*!Oh la parte dove Ron posa la testa sul pancione ci ha fatto innamorare tutte **!Un bacione groooooosso!!

_Roby92_:XDXD mi fai morire!Tutti disperati per i Granger,arriva lei 'a me non me ne frega nulla' XDXD,ma come? Sei perfida eh!D'accordo che anche a me in una fic (ma anche nei libri *guarding male Rowling*) possono morire tutti tranne la Good Ship ma via...onoriamo i morti U.U!Previsione azzecata Roby,abbiamo un altro Weasley **!

vernita: Ma ciao,mia veggente nonchè Cassandra XDXD!Non ti sei smentita dico solo questo,anche se qualche cosa nella tua visione è sbagliata...ma sono cose che succedono...interferenze ecco!XDXD Comunque come veggente sei ottima!Guarda sto imparando anche io...io vedo....=___=...che mi lascerai una recensione XDXD!Il tempo mi scarseggia ma prometto che prima o poi la leggerò!Baciotti!

EDVIGE86:Meno male che mi adori sempre ^^,mi sa che gli altri recensitori stanno preparando una rivolta XD!Mah...a essere sincera dei germani dalla Tedeschia mi importa il giusto,più che altro voglio andare in Inghilterra ( -11 giorni **)!Il sequel è in cantiere da un pezzo ormai,quindi mi dispiacerebbe proprio non farlo,senza contare che rischierei la morte da parte di molte persone ^^".quindi sì,il sequel s'ha da fare!Grazie per tutti i complimenti,e per la reazione di Hermione è,purtroppo,realistica perchè ci sono passata da poco...non coi miei genitori ma col nonno,quindi me lo ricordo bene ^^ non è per bravura o altro!Grazzissime di tutto,un baciotto grooooooosso!

bellatrix lestrange: Ti rispondo qui anche se ho visto che sei indietro ^^!Hai perfettamente ragione e continuando a leggere ti accorgerai come cambia lo stile dei capitoli...i primi fanno schifo pure a me adesso -________-"!Io mi auguro comunque che tu continui a leggere,anche se l'inizio è poco promettente!Un bacio!

Ginny Potter: XDXD sì anche io riesco più o meno a far tutto...anche se la scuola mi soffoca @____@....help!Spero di aver fatto abbastanza veloce,anche per le persone impazienti XDXD!Vero,vero,vero?

MaryPotter92:XDXD povera la mia piccola Mary che mi si dispera per tutti!Su,su *coccoling* vedrai che passa tutto!Grazie per avermi perdonato per la mia cattiveria inumana ç______ç so ancora piangendo per i Granger!Sono cattivaaaaaaa!Quando Herm non parlava io sono stata malissimo perchè per scrivere mi impersono nei personaggi,e mi sentivo vuota e senza significato çç che sensazione orribile!Finalmente abbiamo il nostro James da coccolare **,mi sento tanto mamma!!!Che emozione!Grazie per aver detto che la trovata di R.A.B è geniale,mi fai felice!Ormai manca poco,non ci resta che sperare in bene!Baciotti mia piccola nipota!

misos: Facciamocene una ragione,brava!çç tu che ci riesci!No,apparte tutto la ragione c'è,e si nota anche molto in questo capitolo!Quindi comincia a far lavorare il tuo cervellino XDXD!Avevi fatto male i conti,di mesi ne mancavano due,e uno e mezzo quando sono sull'isola....ma James ha fatto il furbo XDXD!Ci ha ingannato!Però dai almeno una cosa l'hai capita!Brava ^^!Baciottissimi!

killer: aaaaah!XD ok,mi tranquillizzo....basta che non tiri fuori fucili e pistole da qualche parte!Oh anche io sono una santa....ma quando lo dico a qualcuno mi guardano e mi scoppiano a ridere in faccia -__________-!Quanto sono poco carini!Grazie per i complimenti!Baciotti!

Joannadellepraterie: Nuuuuuuu,nu devi pangere *passing fazzoletto colorato* lo so che è triste e io sono cattiva,ma vedi la vita va avanti!XDXD hai finito tutti i complimenti in una volta e ora non ne hai più XDXD!Ma io mi accontento anche delle cose già dette U.U!Hai un'idea su cosa fa Ron?Davvero?Prego...sono tutta orecchie!Sono curiosa di sentire cosa ha elaborato il tuo cervellino!Un kissolo grosso!

fred: Organizzare un matrimonio O.O?...di notte la vedo un po' complicata la cosa,contando il fatto che nemmeno Harry sa niente di cosa faccia.Io penso che al mio migliore amico lo direi,no? Ma è una teoria interessante...e neanche tanto lontana dalla realtà!Baciotti!

Andy_914: Ciao!Grazie per aver considerato il capitolo addirittura magnifico ^____^!XD è incredibile come vi fidiate di me,mi piace questa cosa!Bene,bene!Lo so è stato un po' triste...ma qualcuno doveva morire!Grazie ancora!tanti baciotti!

mem: Bentornata!!!!!Mi hai fatto spaventare,non ti vedevo più e pensavo ti fosse successo qualcosa!XDXD appena tornata cominci già ad adularmi!Grazie ^^!Uffa,ma com'è che voi lettori capite tutto e subito?!Siete cattivi!Illudete un povero autore di essere bravo XD!Sì,Harry da me è stato rivisto in chiave funkiesta,cioè eliminando vari piagnistei e paranoie (quanto l'ho odiato nel quinto libroooooooooooo)!Oh che amora che mi volevi chiamare Artie il bimbo **!No,purtroppo Artie resterà solo il mio amore che adesso è diventato nonnino -bellu lui!- nonostante di bimbi Weasley ne abbia già creati una vagonata nella mia testa XDXD!

Saty: Bravissima e fedelissima XD!Grazie,sei la prima che si sofferma sulla struttura della storia...sembra quasi una roba seria XD...apparte tutto i morti ci dovevano essere,ed era necessario che fossero loro,ecco!Tranquilla la Good Ship non te la tocco!Oh mi spiace che volevi una bimba...non demoralizzarti,ne avrà una ^_________-,devi solo aspettare che attacchi col sequel!Spero ti accontenterai lo stesso di James....ha me sembra così puffoloso **!Credo di che di solito usino far nascere un maschietto perchè casa Weasley è piena di uomini -cosa che non ci dispiace affatto XD-! Baciottissimi amora!

ZUKKY:Amoooooore,mi dispiace di averti intristito ancora di più ma vedila dal lato positivo....adesso hai il gelataio!Eh,sapessi dove lo mando Ron Weasley la notte *zia riding* segretuccio!Mi piace farti incuriosire lo sai!XDXD mi fai morire nelle recensioni,povera zucchina mia che non ingrana più di tanto!!Su,su vedrai che tra un po' i misteri si risolveranno!Ti adorissimo mia musa!

Primrose:XDXD stavolta ti ho fregato!La prossima volta aspetterò che tu recensisca,promesso!Mi adori **,che bello!Anche me ti adora,mi sono affezionata!XD addirittura avevi fatto una lista su chi avrebbe potuto morire?Non buttarla che non ho finito di morire gente ç_____ç!Anche te hai capito cosa fa Ron? *mettising comoda* ah,non vedo l'ora di ascoltare la tua teoria!XDXD no Draco e Harry hanno smesso di darsele,peccato eh? *segning Primrose sul blocco del sequel* ti controllo se non lo leggi sai?XDXD scherzo!Baciotti!

gigia990: ** Batu mio bellissimo *abbraccing e strizzing guance* dopo decenni vedo anche la tua recensione!U.U onoriamo i dentisti preferiti che ci hanno lasciato nel ricordo dello spazzolino eclettico -che ricordiamo è il fulcro di tutta la storia- salutiamoli per l'ultima volta!Detto ciò,amora non devi preoccuparti che James è vivo e vegeto....e panfoloso **!E' stata dura stare in sala parto quella nottata eh?Che sudata!Nathan tuo è proprio il top *facing sisi* XDXD non vedo l'ora di vederti col velo e il vestito bianco batu XD!Grazie,grazie,grazie!L'autografo te lo spedisco XDXD!Scherso!Ti adoro batuffolotta potta!

 

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Capitolo 20
*** The plot! ***


Hermione guardava fuori dalla finestra con un sorriso sereno

 

                 Mai quando te lo aspetti_Cap.20

 

Hermione guardava fuori dalla finestra con un sorriso sereno.Era da tanto tempo che non si sentiva così tranquilla e a modo suo felice. Respirò l'aria che odorava di fiori,nell'ormai piena primavera,e si rilassò con un sorriso sulle labbra.Inaspettatamente si sentì abbracciare da dietro e il profumo di fiori fu coperto da un altro che ormai conosceva molto bene.Il suo sorriso si allargò.

"Buongiorno amore" la voce calda di Ron,anche se poco più di un sussurro,riempì la stanza

"Buongiorno anche a te"

"James?" chiese continuando a cullarla nel suo abbraccio mentre lei si lasciava andare contro il suo corpo

"Harry l'ha portato di sotto.Non volevo svegliarti"

"Non dovevi preoccupartene,sei fin troppo buona con me"

Hermione rise e si morse amorevolmente un labbro accarezzando il braccio che Ron teneva attorno alla sua vita "Ti amo Ron.Ti amo davvero tanto"

Ron le stampò un bacio sulla tempia "Meno male,sarebbe un bel problema se non mi amassi,non credi?" Hermione si limitò a sorridergli "Adesso è meglio che mi vesta che mia madre ci aspetta per colazione"

Non appena mollò la presa su di lei,Hermione si voltò con un sorriso e si diresse verso la porta a passi lenti "Ti ho preparato i vestiti sulla sedia,sai quanto ci tiene tua madre.Io vado giù con Harry e James"

"Hermione?"

Tornò indietro di un passo "Sì?"

Ron si sciolse in un sorriso "Ti amo anche io"

Hermione sorrise e chiuse la porta.Si avviò verso la sala,dove trovo gli altri due uomini più importanti della sua vita in un'accesa conversazione riguardante le tutine celesti.Hermione guardò sorridendo Harry che sproloquiava col bambino tutto impegnato a convincerlo che quella di mettere le tutine celesti solo ai maschietti era una tradizione assurda.

"Buongiorno di nuovo"

Harry si voltò verso di lei "Oh,Hermione!Diglielo anche tu che questi sono preconcetti belli e buoni!"

Si avvicinò e prese James in braccio guardandolo negli occhioni scuri "Verissimo!E bisognerà anche comprartene un'altra che in un mese sei cresciuto a vista d'occhio giovanotto"

"Ah,ecco.Mi sembrava più grande!"

Un tonfo proveniente dalle scale li fece voltare verso l'ingresso e dopo neanche un secondo Ron fece la sua apparizione in sala,prendendo James dalle braccia di Hermione e facendogli fare una giravolta che il bimbo apprezzò immensamente "Buongiorno batuffolo!Dormito bene?" James fece un sorriso felice "Lo prendo per un sì!Ciao Harry!"

"Ciao.Allora,vogliamo andare?"

I due annuirono e si materializzarono davanti alla porta della Tana.Subito la signora Weasley venne ad aprire e non diede nemmeno il buongiorno che già aveva preso James tra le sue braccia per coccolarselo tutto.I ragazzi si scambiarono un'occhiata sorridendo.Si diressero subito in cucina dove il signor Weasley,Bill,Fleur e i gemelli stavano già seduti al tavolo.

"Buongiorno famiglia" disse Ron sedendosi accanto al padre,mentre Harry si accomodava al suo fianco.

"Buongiorno papino"

"Buongiorno anche a te Fred!Già in vena di scherzi?"

"Poi ben dirlo!" disse ridacchiando insieme al fratello,mentre Hermione prendeva posto davanti a Ron

“Mi sono persa qualcosa?”

"Niente!" dissero in coro i gemelli cercando di rimanere seri in presenza della madre,che era entrata con la ragazza e stava sistemando James nel suo bel seggiolino

Senza aggiungere oltre l'allegra famigliola cominciò a mangiare la colazione,che dal quantitativo assomigliava più a un pranzo di Natale. Dopo qualche minuto,impegnati in una conversazione,vennero riscossi dal picchiettare di un gufo alla finestra.La signora Weasley si alzò e col suo solito passo trotterellante aprì al gufo che rilasciò una lettera sul pavimento.

La signora Weasley raccolse la lettera e aggrottò la fronte cominciando a leggere silenziosamente.Quando ebbe finito si avvicinò al marito con un'espressione dubbiosa. "Arthur,hai aperto un nuovo conto alla Gringott?"

"No,Molly cara.Perchè?"

La signora Weasley rigirò la busta e lesse di nuovo "Ci dev'essere un errore allora.Qui c'è scritto signore e signora Weasley"

Ron e Hermione si scambiarono un'occhiata facendo finta di niente "Beh,magari,Molly cara,è di Bill e Fleur"

"Bill caro,hai aperto un conto alla Gringott?"

Bill la guardò riflettendoci su "No,non di recente.E poi non avrebbe senso mandarmi una lettera a casa.Ci lavoro!"

Ron posò la forchetta e fece l'indifferente "Fa' un po' vedere mamma!" la signora Weasley gli passò la lettera senza preoccuparsene troppo e lui si mise tutto interessato a leggerla.Intanto la signora Weasley continuava a sproloquiare.

"Io proprio non capisco Arthur.Non è mai successo che la posta via gufo si sbagliasse!Dalla Gringott poi!E se ci avessero aperto un conto senza saperlo?Insomma è ovvio che di signora Weasley qui ci siamo solo io e Fle..."

Si fermò di botto e si voltò verso Ron che era ancora intento a leggere la lettera "Ronald Weasley!"

Ron sobbalzò sulla sedia e guardò sua madre spaventato "S-sì?"

"Metti subito la tua mano sul tavolo!Adesso!"

Ron obbedì e posò una mano sul tavolo,ma venne subito fulminato dalla madre

"La sinistra!"

Gli occhi di tutti si puntarono su di lui,persino quelli scoraggiati di Hermione.Dopo qualche secondo di esitazione Ron posò la mano tremante sul tavolo,dove,come la signora Weasley aveva presupposto,attorno al suo anulare c'era un piccolo anellino.Lo stupore generale si sollevò sul tavolo.

"R-ron" riuscì a dire incredula la signora Weasley,prima di voltarsi verso Hermione che era arrossita furiosamente "T-tu...voi...ma come....RON!"

"Mamma,non è come credi!"

"Oh bene!Perchè credevo che foste sposati!"

Ron esitò un attimo "Beh,magari è come credi..." la signora Weasley sbiancò di colpo e Ron fu intimorito anche dal fatto di non sentir provenire neanche mezza risata dai gemelli.Si voltò verso di loro che erano rimasti a fissarlo con gli occhi sgranati,mentre Bill lo guardava a bocca aperta "Posso spiegare!"

"Spiegare cosa?Ti sei sposato!Per Merlino Ron,sposato!"

Ron si alzò passandosi una mano tra i capelli "Lo so mamma,lo so!Ma...era l'unica soluzione che avevo per salvare Hermione!"

"Per salvare Hermione?" intervenne confuso il signor Weasley

"Avevi detto che l'unico modo per non far trovare la sua cartella era che cambiasse cognome così..."

I signori Weasley lo guardarono entrambi a bocca aperta "Ron,ti rendi conto di cosa sia un matrimonio?Non puoi sposare una persona solo per cambiarle il cognome!"

"Ma io Hermione la amo!E se non fosse per tutta questa storia l'avrei sposata comunque!Beh...non adesso,ma l'avrei fatto!"

Hermione si alzò e prese posto accanto a Ron "Signora Weasley io..."

"Oh per l'amor del cielo Hermione,chiamami Molly!Ormai sei una signora Weasley anche tu!" Hermione arrossì vistosamente e si strinse a Ron che le passò un braccio attorno alle spalle

Molly Weasley si sedette ancora molto frastornata "Ma...ma...ma da quanto?"

Ron e Hermione si scambiarono un'occhiata "Ormai è quasi un mese"

"Ma...non servono dei testimoni?" la voce di Bill era scossa e incredula

Harry si sentì preso in causa e si schiarì la gola "Sì,ne servono due"

"E chi...?" cominciò la signora Weasley,interrotta dai passi di Charlie che era appena sceso in cucina tutto sorridente.Si fermò non appena vide tutti i membri della famiglia fissarlo immobili

"Mi sono perso qualcosa?"

La signora Weasley sfrecciò come un furia verso di lui "Tu!Disgraziato che non sei altro!Come diavolo ti è saltato in mente di fare da testimone a tuo fratello?Ti rendi conto della situazione?Lo hai fatto sposare!Ha solo diciotto anni per Merlino!Non hai pensato che avrebbe potuto pentirsene?Che sarebbe potuto succedere qualcosa?"

Charlie la guardò un attimo spiazzata e prese tutto il coraggio che aveva "Tu quanti anni avevi quando hai avuto Bill?E quanti anni avevi quando ti sei sposata?Eppure guardaci,siamo una bella e grande famiglia felice!"

La madre rimase un po' a guardarlo e si lasciò cadere su una sedia,facendo spaventare non poche persone.Il signor Weasley le fu accanto in un attimo tentando di rassicurarla quanto poteva mentre Fleur le faceva vento con un depliant del Settimanale delle streghe.La signora Weasley singhiozzava tra sé.

"Che madre sono stata!Incapace e inetta!Sono arrivata al punto di sentire che uno dei miei figli si sposa di nascosto e aiutato dal fratello per giunta!Pensavo di aver toccato il fondo quando Fred e George hanno lasciato Hogwarts!"

Ron si abbassò accanto a lei e le prese una mano parlandole dolcemente "Mamma,non hai nessuna colpa e niente di quello che abbiamo fatto è sbagliato...non per noi almeno.Puoi crescerci e dirci cosa fare,ma non puoi scegliere per noi"

Lei tirò su col naso "Oh Ronnie,ma non potevi far partecipare anche la tua povera mamma?Era il tuo matrimonio!Non ho nemmeno visto Hermione col suo abito!"

Ron le fece un sorriso e sentì Hermione posargli una mano sulla testa,accarezzandolo piano "Magari,signora Weasley,tra qualche anno ci risposeremo come si deve"

La signora Weasley si illuminò "Davvero?Oh cara,devi essere stata bellissima!Posso vedere il vestito?"

"Certo"

La donna grassottella e tarchiata si alzò in piedi con un sorriso felice "Bene,andiamo!"

"Ad-adesso?" Hermione la guardò confusa,spostando lo sguardo da lei a Ron che le sorrideva facendole capire di assecondarla "Oh,certo!Andiamo signora Weasley"

"Oh santi numi Hermione,ti ho detto di chiamarmi Molly"

E detto questo sparirono tra le fiamme verdi del camino insieme a Fleur.Ron rimase a guardare il punto dove le tre donne erano scomparse e sorrise tra sé.Voltandosi si trovò davanti l'intera famiglia a fissarlo con gli occhi sgranati.Fred e George si scambiarono un'occhiata.

"Ok che praticamente state insieme da sempre..."

"...e che tutti ci aspettavamo finiste insieme..."

"...dal primo anno..."

"...ma cribbio se avete bruciato le tappe!"

Ron arrossì furiosamente e distolse lo sguardo dai gemelli,incrociando quello del padre che sembrava ancora molto sotto shock "Papà?"

Quello non si mosse,rimase fermo a guardare un punto indefinito.Sbattè un paio di volte gli occhi "Credo che andrò a stendermi" e lasciò la stanza senza aggiungere altro.Rimasti tra fratelli più Harry tutti si scambiarono un sorrisetto e si catapultarono su Ron buttandolo a terra,facendo un grande mucchio come erano soliti fare da bambini.

"Aaw,il mio fratellino si è sposato prima di me!" rise Charlie scompigliandogli i capelli

"Peccato che non hai fatto in tempo a battere Bill eh,Ronnino papino?"

"George ti sembra il modo di chiamarlo?Adesso è un Ronnino maritino!"

Bill gli diede una pacca sulla schiena ridendo come un pazzo "Neanche bisogno di chiederti se hai consumato la notte di nozze!Avete in programma un altro bambino?"

"Dal rumore cha fanno direi proprio di sì!" disse Harry divertito

"Harry!Basta,piantatela tutti!"

Continuarono a rotolarsi sul pavimento e a ridacchiare tutti insieme,fino a che Fred non urtò qualcosa è alzò la testa.Sbiancò di colpo.Davanti a lui la madre li guardava come se volesse ucciderli tutti in una volta sola.Tutti ingoiarono il vuoto e si tapparono le orecchie.

"WEASLEY,IN RIGA!ADESSO!"

                                                                                                       *

Harry lasciò andare stancamente la testa contro il tronco dell'albero.Aprì appena un occhio e guardò la casa in cui ormai abitava da quasi un anno.Sorrise al pensiero di avere finalmente una casa sua,e non un posto dove essere accolto.Fino ad un anno prima la sua unica casa era stata un castello dove si insegnava la magia.Assurdo.

Si rilassò contro il legno e sentì qualcuno sedersi al suo fianco.Dalla poca delicatezza riconobbe essere Ron,che subito sospiro torturandosi tra le dita un filo d'erba.Lo sentì stare quieto al suo fianco.Aprì un occhio e lo diresse nella sua direzione.

"Ehi,tutto ok?"

Ron guardava gravemente verso un punto indefinito dell'orizzonte non lasciando in pace quel povero filo d'erba capitatogli a tiro "No"

Harry roteò gli occhi "Andiamo Ron,è tua madre!Ha cresciuto sette figli,tra cui Fred e George!Non c'è motivo di stare in pensiero!"

"Lo so!Lo so...è solo...." si passò nervosamente una mano tra i capelli "...è la prima volta che lasciamo James a qualcuno,ed è ancora troppo piccolo!"

Harry si rilasciò andare contro l'albero sbadigliando "Oh,stai un po' zitto Weasley!Lascia che i tuoi abbiano la gioia di essere nonni come si deve"

Ron si aprì in un piccolo sorriso e si rilassò,facendo scivolare dalle dita il filo d'erba ormai distrutto "Ok,parliamo d'altro...nuovi piani?"

"Temporaneamente no,sono spiacente.Anche se ho l'impressione che dovremmo muoverci,Voldemort non aspetterà che..."

"RON!HARRY!"

Le grida di Hermione riscossero i ragazzi e spaventati furono in piedi nel giro di trenta secondi.Corsero più velocemente possibile verso la casa,da cui continuavano a provenire le richieste d'aiuto della ragazza.Appena arrivati sulla porta principale si frenarono di botto sentendo il gelo piano piano farsi strada nelle vene.

Hermione era tenuta a tiro da una figura incappucciata,col viso coperto da una maschera bianca.Altri sei uomini erano sparsi qua e là con la bacchetta puntata verso di loro.Hermione faceva del suo meglio per respirare senza agitarsi,ma con una bacchetta puntata alla tempia era davvero molto difficile.

"Ci si rivede,Potter"

A Harry mancò il fiato quando riconobbe la voce che aveva parlato,l'assassina di Sirius "Bellatrix" sussurrò appena

Quella rise alzandosi la maschera con la mano libera "E' bello essere ricordati,soprattutto da una leggenda come te"

"Che cosa vuoi?"

"Il signore Oscuro desidera vederti...anzi vedervi" disse guardando sia Ron che Hermione

Harry fece un passo indietro e incrociò lo sguardo con Ron che stringeva convulsamente i pugni ai suoi fianchi. Si guardò un po' attorno e ingoiò il vuoto constatando che non c'era nessuna via d'uscita,soprattutto con Hermione sottotiro. Si voltò verso la donna che con un sorriso strafottente cantava già vittoria.

"Prendi solo me!"

"COSA?!" urlarono contemporaneamente Ron e Hermione "Harry,ci siamo dentro quanto te..."

"...non ti lasciamo da solo!"

Bellatrix rise di nuovo rivolgendosi ai compagni "Oh,ma guardateli...non sono carini?Dei veri Grifondoro" storse il naso disgustata ritornando a puntare i due occhi profondi sui ragazzi "Non c'è bisogno di litigare,come si dice...o tutti" rafforzò la presa sulla bacchetta spingendola sulla tempia di Hermione "...o nessuno!"

Ron fece istintivamente un passo avanti e rivolse uno sguardo disperato a Harry,che si morse il labbro e si schiarì la gola "D'accordo!Portateci da lui!"

Bellatrix fece un cenno col capo ai Mangiamorte che scagliarono subito un incantesimo contro i ragazzi imprigionandoli con delle corde spesse e forti. In un attimo Harry si sentì risucchiare,riconoscendo la spiacevole sensazione della smaterializzazione.Quando riaprì di nuovo gli occhi si trovò davanti a un grigio castello circondato da nebbia e grandi nuvole scure.

Si voltò a cercare lo sguardo dei due amici,che poco dietro di lui erano scortati da due Mangiamorte. Bellatrix aprì la fila,attraversando decisa la soglia e conducendo sicura il resto del gruppo lungo i corridoi. I ragazzi si guardavano attorno incuriositi.

Si fermarono solo dopo diversi corridoi,davanti ad un immenso portone di legno scuro e finemente lavorato.Quello si aprì da solo rivelando una stanza ampia e vuota eccetto per una poltrona a fine della camera,sulla quale risiedeva il peggiore incubo del mondo magico.Voldemort.

"Finalmente i miei ospiti sono arrivati" disse ghignando "Prego...entrate!"

La voce calma e confidenziale li fece rabbrividire e Harry fu il primo a muovere un passo avanti per essere seguito dagli amici.Arrivati poco lontano dalla poltrona Voldemort si alzò facendo svolazzare il lungo mantello nero.

"Oh,Bella suvvia,ti sembra il modo di portare degli ospiti?" con un gesto della mano sciolse le corde attorno ai loro corpi che caddero a terra "Decisamente meglio"

I ragazzi sentirono il portone chiudersi alle loro spalle ma nessuno dei tre osò voltarsi e distogliere l'attenzione dalla figura davanti a loro. Voldemort si voltò verso la sua sinistra e fece cenno a qualcuno di uscire dall'oscurità. Subito Codaliscia si avvicinò timoroso al padrone.

"Porta con te gli altri ospiti!"

Codaliscia farfugliò due o tre parole e se ne andò per una seconda uscita.Voldemort tornò a guardare i ragazzi e con la bacchetta fece apparire sei sedie.

"Prego sedetevi,e attenzione a polsi e caviglie...potreste sentir male!"

I ragazzi obbedirono e si sedettero sulle sedie che subito legarono i loro polsi e caviglie in una stretta micidiale. Neanche dopo un minuto Codaliscia rientrò nella stanza con due ragazze a seguito.Harry sentì un tuffo al cuore quando riconobbe Ginny,e vide luccicare i suoi occhi quando incrociò lo sguardo col suo.

Senza che nessuno dicesse nulla le due ragazze si sedettero in silenzio.Voldemort si avvicinò e si guardò in giro "Oh,manca ancora qualcuno per cominciare la mia bella storia"

in quel momento il portone si aprì rivelando Draco più pallido che mai,che senza una parola andò a sedersi sull'unico posto vuoto. I ragazzi si guardarono tutti per qualche secondo fino a che non vennero nuovamente interrotti dalla voce rauca di Voldemort

"Bene,ci siamo tutti"  fece ruotare la bacchetta e le sedie formarono un immenso cerchio nella stanza.Voldemort si pose al centro ghignando "Vediamo da dove posso cominciare..."

"...ad andare a farti fottere per esempio?"

Voldemort si voltò ridendo verso Ashley,mentre tutti la guardarono stupiti per il suo coraggio "Vorrei ricordarti signorina che adesso posso anche ucciderti,sai?Ormai il mio piano è quasi portato a termine"

"Perchè non te la prendi con me,invece di mettere tutte queste persone in mezzo" Si voltò verso Harry "E' me che vuoi,no?"

"Uhm...sì....e no!I miei piani sono un po' cambiati" lentamente tornò al centro del cerchio "Potter?"

"Che cazzo vuoi adesso?" Harry e Ashley parlarono contemporaneamente,voltandosi l'uno verso l'altro un secondo dopo.Tutti gli altri attorno a loro avevano spalancato la bocca e li guardavano con gli occhi fuori dalle orbite.Uno sopra tutti.Voldemort rise.

"Ebbene sì,caro Malfoy!Non solo sei andato a letto con una Mezzosangue,ma con una Potter!La sorella del tuo peggior nemico!"

Draco boccheggiò e si voltò a guardare Ashley con gli occhi sgranati "Perchè non me l'hai detto?"

Ma Ashley non fece in tempo a rispondere che Voldemort riprese parola "No,no,no Malfoy.Qui sto raccontando una storia,e nelle storie le domande si fanno alla fine" sorrise perfidamente e tornò verso Harry "Allora Potter,come ti senti dopo aver saputo che il nostro caro Malfoy non ha solo baciato la tua dolce metà,ma è anche andato a letto con la tua sorellina" scosse la testa ironico "Ma che cattivo ragazzo"

Harry incrociò di nuovo i suoi penetranti occhi verdi con i suoi gemelli,che appartenevano alla ragazza dai capelli scuri e mossi "Hai giocato sporco per tutti questi anni,Tom?"

Gli occhi di Voldemort si ridussero a due fessure sanguinolenti e in un secondo gli puntò la bacchetta contro "Crucio!"

Harry si contorse dal dolore,cercando di resistere quanto più gli era possibile,sentendo i ragazzi gridare il suo nome disperatamente,quando il dolore lo lasciò incrociò di nuovo i due occhi rossi e brillanti "Non osare chiamarmi in quel modo,Potter"

In uno scatto si diresse verso Ginny "Ma non interrompiamo questa brillante storia...ci eravamo fermati a te,se non sbaglio.La piccola e stupida Weasley.Dimmi piccola stracciona,hai un nuovo diario adesso?"

Ginny sentì le lacrime pungerle gli occhi ma cercò con tutte le sue forze di ricacciarle indietro "Lasciala stare!"

"Oh,il fratellino viene in tuo soccorso" si spostò rapido accanto al rosso "Eccolo qui,uno dei due Weasley" guardò verso Hermione ghignando "o forse dovrei dire tre.Che nobile gesto il tuo,Weasley,salvare una povera Babbana con un cognome purosangue.Come sta il piccolo?"

Ron e Hermione si sentirono gelare il sangue nelle vene "Se gli torci anche solo un capello io..."

"Tu cosa,Weasley?Non sai neanche come si tiene una bacchetta in mano"

Ron si scurì di rabbia "Non avrò bisogno di una bacchetta per romperti il culo!"

Voldemort lo ignorò mettendosi davanti  a Hermione "Sporcare del sangue puro con una come te!Ci sarebbe da vergognarsi"

"Io mi vergognerei se andassi in giro spacciandomi per il Mago più potente di tutti i tempi...con un padre completamente Babbano.Almeno Hermione sa cos'è una bacchetta"

Gli occhi di Voldemort sfrecciarono veloci quanto la sua bacchetta "Quale parte del discorso precedente non hai capito,Potter?Devo continuare a riempirti di crucio?"

"Perchè non lo lasci in pace?"

"Potter,tutti uguali voi!Non sapete mai quando arriva il momento di TACERE!Vuoi forse morire per prima?"

Ashley si limitò a scrollare le spalle "Fa' pure.Ho vissuto qui per sedici anni,Harry non mi conosce nemmeno e non ho più una famiglia.A chi importa se muoio?"

"NO!" urlò Draco,maledicendosi per averlo fatto un secondo dopo.Voldemort sorrise compiaciuto

"Io credo che qualcuno ci sia"

Draco serrò la mascella come a voler ritirare le parole che gli erano uscite di bocca. Tutti ingoiarono il vuoto mentre Voldemort alzava la bacchetta contro Ashley. Harry guardò Draco chiedendogli aiuto con gli occhi,ma l'unica cosa che il biondo riuscì a fare fu mormorare uno scusa e abbassare la testa. Voldemort sorrise malignamente ma all'improvviso si voltò di scatto.

Ai ragazzi c'era voluto qualche secondo di più per capire cos'era successo.Hermione stava in piedi con la bacchetta ancora alzata e un'espressione terrorizzata,mentre Voldemort giaceva a terra rigido come una statua.La riccia puntò la bacchetta contro i ragazzi liberandoli e quelli rimasero a guardarla sbigottiti.

"Muovetevi dannazione!L'ho solo pietrificato!"

Senza farselo ripetere due volte si precipitarono verso l'uscita posteriore,entrando in un lungo e lugubre corridoio.Ancora piuttosto scossi si guardarono in giro non sapendo bene cosa fare. Draco si passò nervosamente una mano tra i capelli.

"Ashley dove...?"

"La prigione!Ginny,il tunnel!"  Ginny la guardò in realizzazione e cominciò a correre verso la loro meta,seguita a ruota da tutto il gruppo. Dopo aver svoltato in un terzo corridoio si trovarono i Mangiamorte alle calcagna.Draco si voltò disperato mentre cercava di spingere Ashley a correre più veloce.

"Cazzo,cazzo,cazzo!Hanno già dato l'allarme!"

"Continuate a correre,ci siamo quasi!"

Sceserò a due a due le scale che conducevano alle prigione,scagliando incantesimi e fatture contro i Mangiamorte che facevano da guardia.

"Avada Kedavra!" urlò Draco contro il guardiano della cella,per poi chinarsi e raccogliere le chiavi in tutta fretta.Ashley si avvicinò scandalizzata a lui che cercava in tutta fretta di trovare la chiave giusta.

"Era proprio necessario?" disse indicando l'uomo che giaceva a terra con gli occhi sgranati

"Come pensavi di prendere le chiavi?Chiedendogliele?" rispose gelido tutto concentrato sulle chiavi,era arrivato almeno alla quinta

"Avresti potuto pietrificarlo!"

"CAZZO ASHLEY,NON CI HO PENSATO!HO PENSATO SOLO A COME CAZZO FARE PER TIRARCI FUORI DA QUI!MA SE VUOI MORIRE,PREGO,ACCOMODATI!"

Ashley rimase un secondo a guardarlo,e si voltò verso gli altri che tra l'imbarazzato e lo spaventato li fissavano silenziosi.Tolse le chiavi di mano a Draco con un gesto veloce "Da' qua!" gli diede una rapida occhiata ed infilò la chiave giusta nella toppa aprendo la cella.

Ginny si precipitò dentro e sollevò la grande pietra che nascondeva il passaggio. Fece cenno agli altri di procedere,mentre alcuni Mangiamorte entravano nella stanza.Harry,Ashley e Draco si erano già calati nel buco.Ron spinse giù Hermione e Ginny.

"Andate!Li tengo io!"

Hermione lo guardò con le lacrime agli occhi "Ron..."

"VAI!"

Le due ragazze si fecero coraggio e cominciarono a correre lungo il tunnel,respirando affannosamente sia per l'aria chiusa che per la corsa.In fondo al tunnel trovarono il resto dei ragazzi che cercavano invano di scavare nella terra.

"Che cazzo facciamo adesso?" gridò disperato Harry

"Ginny,questo tunnel è già al di fuori del castello?"

"Direi di sì dalla lunghezza,perchè?"

Hermione puntò la bacchetta contro il soffitto e urlò "Stupeficium!" facendo franare la terra e procurando un enorme buco da cui filtravano i raggi di luce.Ashley e Ginny salirono per prime,seguite subito da Draco.Harry stava per arrampicarsi quando vide Hermione stare immobile con lo sguardo rivolto verso la bocca del tunnel.

"Hermione,muoviti!Dobbiamo andare!"

Hermione non si voltò nemmeno "Aspetta!Devo aspettare Ron!"

"Hermione non c'è più tempo,andiamo!"

Si voltò verso di lui con le lacrime agli occhi "Dammi solo un altro minuto,per favore" Harry tacque e Hermione tornò in silenzio a guardare verso il tunnel.Vuoto.Sentì le lacrime pungerle gli occhi e soffocò i singhiozzi mordendosi le labbra. Dopo poco sentì Harry posarle una mano sulla spalla e abbassò lo sguardo.

"Hermione..."

Hermione annuì e si incamminarono verso il buco che aveva provocato.Stava quasi per arrampicarsi quando l'istinto le disse di voltarsi di nuovo.Tornò indietro di corsa.

"Ron!"

Ron stava correndo a una velocità folle verso di loro,con molti più graffi di prima. Prese Hermione al volo mentre correva verso di lui e senza fermarsi un attimo raggiunse Harry cominciando ad arrampicarsi.

"Scusa amore ma non mi sembra proprio il caso di fermarci!"

Hermione rise tra le lacrime "Oh,Ron.Perchè ci hai messo tanto?"

"Mi dispiace...lo sai che non riesco mai ad arrivare in tempo!"

Con un ultimo sforzo uscirono dal tunnel e raggiunsero gli altri che erano rimasti ad aspettarli.Harry battè una mano sulla spalla di Draco "Grazie per averci aspettato!"

"Non ringraziare me Potter,è merito della Weasley"

Ron si intromise respirando a fatica "Scusate se vi interrompo ma quando correvo come un pazzo per il tunnel avevo ancora non pochi Mangiamorte alle calcagna"

Hermione prese un sasso e ci puntò la bacchetta contro "Portus!" alzò gli occhi su tutti "Coraggio aggrappatevi al sasso,ci porterà a casa"

Forse passò meno di mezzo secondo da quando i ragazzi scomparirono e i Mangiamorte uscirono dal tunnel.Forse si chiama caso.O forse fortuna.Il primo uomo camminò dritto verso il posto in cui erano scomparsi i ragazzi.

"Ci hanno fregato!"

                                                                                                                          *

La casa di Godric's Hollow era quiete e silenziosa,fino a quando con un tonfo i sei ragazzi caddero sul pavimento del salotto. Harry tossì per la notevole quantità di polvere che si era alzata,e si rialzò barcollando appena,fino a che sentì una mano gentile aiutarlo a rimettersi in piedi. I suoi occhi ne incontrarono un paio scuri e profondi,circondati da fili ramati.D'impulso l'abbracciò.

Ginny sorrise nella sua spalla con le lacrime agli occhi e lo strinse forte a sé,come a volersi imprimere per sempre il calore del suo corpo.Alzò il viso fino per posare le labbra sulle sue,dopo tutto quel tempo che sembrava essere infinito.

Quando ruppero il contatto si sorrisero dolcemente e si guardarono intorno,accorgendosi di non essere l'unica coppia impegnata in gesti amorosi.Harry si schiarì la gola e i due davanti a loro si divisero.

"Hai finito di sbaciucchiarti mia sorella?"

Draco lo guardò basito e si voltò per incrociare lo sguardo con Ashley che sorrideva sotto i baffi "Sta solo scherzando"

Lui aggrottò la fronte "E tu come lo sai?"

Ashley si voltò verso Harry sorridendo "Perchè usa esattamente la mia stessa tonalità di voce quando ti prendo in giro" fece qualche passo incerto verso di lui,come a chiedergli il permesso,e quando le rivolse in un sorriso si buttò tra le sue braccia.Harry le accarezzò piano la testa.

"Non mi sembra vero...è tutto così assurdo!"

"A chi lo dici!"

Harry la scostò da sé e la rimirò da capo a piedi,sorridendo alle somiglianze che trovava qua e là "Penso che avremo parecchie cose da dirci"

Ashley gli sorrise e tornò indietro prendendo Draco per mano e trascinandolo con sé "Prima di tutto,permettimi di presentarti il mio ragazzo"

Harry storse il naso "Proprio un Malfoy ti dovevi scegliere?"

Ashley sorrise furba "Sì,ma un Malfoy che piange"

Draco la guardò allibito e si voltò furioso verso Ginny che stava già trattenendo le risate "Gliel'hai raccontato?Gliel'hai detto?!Ti avevo detto di non dirlo a nessuno!"

"Per essere precisi mi avevi minacciata"

"Sei una traditrice!io mi fidavo di te!"

"Beh,anche io di te!Poi mi sono ritrovata in una cella!"

Harry sorrise "Ahi!Colpo basso!" si guardò intorno confuso "Dove sono Ron e Hermione?"

I quattro ragazzi si guardarono intorno trovando solo il vuoto.Si zittirono un attimo e sentirono delle voci sussurrate provenire dal corridoio.Si affacciarono dalla porta del salotto e li trovarono intenti a sbaciucchiarsi e sussurrarsi chissà cosa.Draco fece finta di vomitare in un vaso lì vicino mentre gli altri tre ridacchiarono,riportando la dolce coppia alla realtà.

"Che fate,ci spiate?"

Harry ridacchiò compiaciuto "Ah no!Noi ci facciamo gli affari nostri!Come si dice 'tra moglie e marito..."

"COSA?!" Ginny spalancò gli occhi posandoli sul fratello che era arrossito a dismisura "Hai sposato Hermione?" i due si sorrisero e annuirono "cos'alto mi sono persa?Oh,Hermione...non sei più incinta!"

Hermione e Ron strabuzzarono gli occhi terrorizzati "JAMES!"

Un pianto soffocato venne dal piano di sopra e nel tempo che si voltarono a guardare,la signora Weasley stava scendendo le scale di corsa tenendo in braccio il piccolo fagottino che piangeva disperato.Hermione si precipitò su di lei a prendere il suo bambino che appena riconobbe la madre smise subito di urlare.

La signora Weasley si asciugò le lacrime e abbracciò Ron "Oh,mi sembrava di aver sentito delle voci!Ginny!" si staccò velocemente dal suo figlio più piccolo per abbracciare con forza la sua unica femmina "Oh Ginny,sei tornata!La mia bambina!"

"Mamma!" Ginny ricambiò l'abbraccio con forza,lacrimando a sua volta,la lasciò andare sorridendo e posò il suo sguardo su Hermione "Aw,fammi vedere mio nipote!"

Hermione si avvicinò a lei e cautamente le mise James tra le braccia "James,ti presento zia Ginny!" sorrise e si rivolse alla donna al suo fianco "Signora Weasley io non so davvero come ringraziarla!"

"Oh,insomma Hermione!Vuoi proprio farmi arrabbiare!Possibile che debba essere io a ricordarti che sei anche tu una signora Weasley"

Hermione arrossì un pochino sorridendo tra sé "Devo ancora farci l'abitudine"

"Ora sarà meglio che vada!Tutto l'Ordine era preoccupato,non vi trovavamo più!Non dovete muovervi da questa casa!" e così dicendo scomparì nel nulla.

I ragazzi rimasero un po' in silenzio,forse a pensare a quello che avevano passato nelle ultime ore,o forse solo perchè non sapessero cosa dire.Solo la vocetta di James interrompeva la quiete con piccoli versetti che facevano ridacchiare Ginny. Draco si avvicinò a lei e lo guardò da sopra la sua spalla.

"Dì la verità,ti ha rotto le palle tuo padre con la formazione dei Cannoni eh?"

Ron si rabbuiò "Ehi!Non vorrai mica che corra il rischio di sentirlo tifare per la Bulgaria un giorno?"

Hermione si passò una mano sulla faccia "Ron..."

Harry si avvicinò ridacchiando al biondo che era rimasto a guardare il bambino e gli tirò una poderosa pacca sulla spalla "Andiamo zio Malfy!E' l'ora della nanna!"

Draco gli rifilò un'occhiataccia e sibilò a denti stretti "Finiscila di chiamarmi a quel modo!"

Ron riprese James in braccio che sbadigliò appoggiando la piccola testa contro il petto del padre "Andiamo batuffolo,che ci addormentiamo sulle scale!"

"Dove pensi di far dormire Draco e Ashley?" chiese Hermione

Harry la guardò semplicemente "In salotto.Nel divano letto!"

"COSA?!" Ron e Hermione si voltarono increduli a guardarlo,Ron fece un passo verso di lui "Ci hai fatto dormire insieme tutto questo tempo quando in casa c'era un divano letto?!Tu non ti rendi conto delle conseguenze delle tue azioni,eh?"

Harry si grattò la nuca imbarazzato "Eddai Ron...se vi ho fatto dormire insieme è perchè il mio scopo era proprio quello di farvi mettere insieme!"

Hermione marciò minacciosa verso di lui "Tu non hai la minima idea di cosa si intenda con 'dolore del parto' Potter!E mi ci hai messo tu in questa situazione!"

"Ma se io neanche c'ero quando avete...procreato!Ero in ospedale!"

"POTTER!" ringhiarono Ron e Hermione

Harry indietreggiò e prese Ginny per mano cominciando a salire le scale "D'accordo allora buona notte eh!"

I quattro ragazzi rimasero fermi a guardare il punto in cui erano usciti.Draco emise un grugnito e si appoggiò con le spalle al muro.

"Io l'ho sempre detto che quel Potter è un cretino!"

                                                                                                 *

Qualcosa interruppe il sonno di Ron.Sentiva qualcosa di caldo solleticargli un piede e risalire lungo la sua gamba. Rimase con gli occhi chiusi,non riuscendo bene a capire cosa stesse succedendo attorno a lui. Un dolce tepore si impossesso del suo petto e qualcosa sfiorava il suo viso rilassato. Aprì gli occhi lentamente,cercando di mettere a fuoco la stanza. Sentì le labbra di Hermione posarsi sulla sua tempia e sorrise.

"Buongiorno amore"

Ron realizzò che quella cosa calda che solleticava la sua gamba non era altro che il piede di Hermione che si era accoccolata contro il suo petto.

"Da quanto sei sveglia?"

"Una decina di minuti"

Ron sorrise sornione "E da quanto cerchi di svegliarmi?"

Hermione ridacchiò stampandogli un bacio sulle labbra "Una decina di minuti"

Si alzarono entrambi dopo essersi scambiati qualche coccola e si vestirono in fretta per andare a fare colazione. Quando uscirono di camera si voltarono verso la porta di Harry e Ron si schiarì la gola.

"Credi che dovremmo svegliarli?"

Hermione sembrò dubbiosa "Non lo so Ron,magari vogliono ancora passare un po' di tempo insieme"

Ron si avvicinò cauto alla porta,seguito da Hermione, e rimase fermo senza sapere cosa fare "Magari bussiamo e diciamo che siamo a far colazione"

"E se dormono?Se sono stati svegli fino a tardi a parlare?"

In quel preciso momento la porta si spalancò rivelando la figura di Ginny.Indossava solo una camicia,la stessa che harry indossava il giorno prima,e aveva i capelli piuttosto scombinati,senza contare che aveva un'aria più che assonnata.Quando si accorse dei due spalancò gli occhi balbettando incerta. Ron la fissò a bocca aperta shockato,si incupì e rivolse uno sguardo di fuoco all'interno della camera.

"Io lo ammazzo!"

"Ron!" Hermione cercò di trattenerlo per un braccio,mentre Ginny lo spingeva indietro sul petto

"Io ti giuro che lo disintegro!Lo soffoco nel sonno!"

"Ron,adesso smettila!Non mi sembra che tu faccia tanto il santarellino!"

Ron si voltò incredulo verso Hermione "E questo cosa c'entra?Noi siamo sposati!"

"Beh,non eri sposato quando l'hai messa incinta" Ron si voltò per incrociare lo sguardo di Harry che si era appoggiato alla soglia della porta,svegliato dalle urla di Ron "Per essere precisi non stavate neanche insieme"

Ron non trovò niente da controbattere e si limitò a grugnire qualcosa. Hermione riuscì a convincerlo a scendere per colazione e si ritrovarono tutti e quattro in cucina,con ron che guardava torvo la sorella e il suo migliore amico. Dopo poco anche Ashley e Draco li raggiunsero e si sedettero al tavolo.Draco guardò corrucciato verso Ron.

"Qualcosa non va rosso?"

Ron fece per ribattere ma Hermione lo fulminò con lo sguardo "No!E' tutto ok!"

James si voltò verso il padre levandosi di bocca la manina piena di pappa e gliela porse "No,grazie batuffolo.Preferisco mangiare i miei cereali"

Ashley sorrise "Dev'essere bello avere una famiglia propria eh?Avere sempre qualcuno vicino a qualunque ora del giorno,persino mentre dormi"

Hermione scoccò uno sguardo di fuoco a Ron "Certo!" disse sarcastica "Soprattutto mentre dormi,non è vero Ron?"

Ron la guardò agitato "Cosa intendi dire?"

Hermione si piazzò davanti a lui con le mani sui fianchi "Intendo dire,Ron,che gradirei sapere dove te ne vai di notte!E non provare a inventarti scuse perchè me ne sono accorta da tempo ormai!"

Ron ingoiò il vuoto "Hermione,io non..."

"Non cosa,Ron?Siamo sposati,e abbiamo un bambino!Lo capisci questo?Non puoi andartene in giro di notte a spassartela con chi capita!Non è giusto nei nostri confronti!Non è giusto nei miei confronti!"

Ron la guardo a bocca aperta "E' questo che pensi?Pensi che ti tradisca?"

Lei lo guardò esasperata "Cos'altro dovrei pensare,Ron?Cos'altro potresti fare nel cuore della notte?"

Ron rimase un attimo in silenzio guardando gli altri ragazzi che lo guardavano mortificati "Io non ti tradisco" disse con un filo di voce

"Ron,per favore,dimmi cosa diavolo sta succedendo"

Ron la guardò incerto.Posò lo sguardo su ognuno dei ragazzi attorno al tavolo e tornò a guardare Hermione che lottava contro le lacrime.Respirò profondamente.

"Io...sono un Auror"

                                                                                                           *

Farò un discorsetto davvero molto breve perchè il tempo è quello che è.Dunque spero prima di tutto che il capitolo vi sia piaciuto perchè è quello da cui è nata tutta la trama.Ho cercato di postare il prima possibile anche se mi ci è voluto tanto per scriverlo e sono anche piuttosto preoccupata perchè mi dice che c'è un errore nella pagina che io non riesco a trovare.

Non vorrei intristirvi ma probabilmente è l'ultimo capitolo che posto prima degli scambi quindi a meno che questa settimana non mi incolli al computer vedrete il capitolo piuttosto tardi!Sono davvero spiacente ma non so proprio come dividermi!

Ultima cosa,questa volta o ringraziamenti sono striminziti perchè non ho veramente il tempo di rispondere per bene e in modo decente.Vi prego di scusarmi!!!Ho letto tutte le recensioni e le trovo favolose!!

Ringrazio tanto tanto Giuly Weasley(la mia bisnonnina), Zukky, Roby92, MaryPotter92, Ginny_Potter, Nihal 91(adoro le new entry),Saty, Misos,Edvige 86, emmaerupert, vernita, Andy_914, joannadellepraterie, mem (NON E' GAY!) e gigia990 (aw?)

 

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Capitolo 21
*** come back and go on ***


Ron rimase un attimo in silenzio guardando gli altri ragazzi che lo guardavano mortificati

 

             Mai quando te lo aspetti_Cap.21

It isn't a crime to want
a little space to breathe
would you will be fine, the sun again will shine
On you, whatever you do                             Take your sweet time-Jesse McCartney

 

Ron rimase un attimo in silenzio guardando gli altri ragazzi che lo guardavano mortificati "Io non ti tradisco" disse con un filo di voce

"Ron,per favore,dimmi cosa diavolo sta succedendo"

Ron la guardò incerto.Posò lo sguardo su ognuno dei ragazzi attorno al tavolo e tornò a guardare Hermione che lottava contro le lacrime.Respirò profondamente.

"Io...sono un Auror"

Tutti i ragazzi sgranarono gli occhi increduli cercando di capire se fosse uno scherzo o se Ron parlasse seriamente.Hermione lo fissò a bocca aperta e rilasciò le braccia lungo i fianchi. Ron ingoiò il vuoto ma non abbassò lo sguardo,tenendolo fisso su quello di Hermione che cedette su una sedia.

"Ch-che cosa...che cosa hai detto?" chiese lei shockata

Ron sospirò e si umettò il labbro "So-sono un Auror"

"Un Auror??!" Ron si voltò verso Harry e Ginny che lo guardavano increduli dall'altra parte del tavolo "Come puoi essere un Auror?" chiese scettico l'amico dagli occhi verdi

"Oh andiamo,quel cretino di Weasley ci prende in giro!Non può essere un Auror!"

Ginny fulminò il biondo con lo sguardo "Mio fratello non è un cretino!E' solo bravo ad inventare scuse"

Ron scattò sulla sedia incredulo "Non mi credete?" spostò lo sguardo su Hermione "Non mi credi?"

Hermione lo guardò ancora molto scossa e parlò con un filo di voce "No,io ti credo.E' per questo che sto così"

Ron spostò lo sguardo sugli altri che sembravano ancora piuttosto scettici verso i suoi confronti. Sospirò esasperato e salì le scale in tutta fretta.I ragazzi rimasero a guardarsi in silenzio senza sapere bene cosa dire. Dopo qualche minuto lo sentirono scendere a passi veloci e lo videro posare un borsone sul tavolo. Sempre in silenzio aprì la cerniera e svuotò il contenuto sul tavolo.I ragazzi lo guardarono increduli.

"Allora...questa è la mia tuta da allenamento,cintura da pozionista,tuta anti-incantesimo,polvere buiopesto,distintivo e molte altre cose che avrete già visto nel negozio di Fred e George...ci riforniscono loro"

Harry lo guardò a bocca aperta "Sei veramente un Auror?"

Ron abbassò lo sguardo senza rispondere e si avvicinò a Hermione chinandosi alla sua altezza "Tesoro?Va tutto bene?"

"Perchè l'hai fatto Ron?"

Ron si mosse nervosamente e le prese una mano tra le sue "Dovevo trovare il modo per mantenere la nostra famiglia. Anche...anche se non ci fossimo messi insieme avremmo comunque dovuto mantenere James,e non volevo che avesse una vita..." guardò nervosamente verso Ginny "...una vita come l'ho avuta io.Non volevo che gli mancasse niente"

Hermione si alzò di scatto per guardarlo meglio negli occhi "Da quant'è esattamente che te ne vai in giro di notte?"

Ron ingoiò il vuoto "Da...da quando...più o meno da quando hai scoperto di...di essere incinta" la guardò nervosamente prima di continuare "Ho iniziato a seguire il corso come apprendista e ora...sono un Auror da circa due mesi"

"Due mesi?!Due mesi?!E in questi due mesi non ti è saltato in mente di dirmi niente?Pensavi di dirmelo a una tua eventuale promozione?Ron tu non ti rendi conto di cosa stai facendo!Siamo in guerra,Ron!Non ti è passato per la testa che quello che fanno gli Auror in questa guerra è combattere contro i Mangiamorte?"

Anche Ron cominciò ad alterarsi "Certo che lo so!Mi credi stupido?Avevo bisogno di un lavoro Hermione,e questo mi permetterà di stare di fianco a Harry!Ho un buono stipendio ed ho già un posto fisso?Ma cosa credi che sia così facile trovare lavoro?"

"Ma certo Ron!Hai perfettamente ragione!Pensiamo ai soldi prima della tua vita!Hai solo una moglie e un figlio a cui pensare!"

"Ho pensato a voi!A james!E mi servivano soldi per comprare la casa!"

Hermione si fermò a guardarlo perplessa e rabbonì il tono di voce "Casa?" Ron sgranò gli occhi e si passò una mano sulla faccia "Ron...hai comprato una casa?" chiese sempre più incredula

Ron si umettò il labbro e guardò verso il resto dei ragazzi che si erano tutti raggruppati da una parte del tavolo a mangiare biscotti mentre li guardavano come se stessero assistendo a una commedia. Inspirò profondamente "Ho comprato una casa.Per noi.Ho pensato che...insomma siamo una famiglia,non possiamo stare da Harry per sempre"

Harry sembrò risvegliarsi in quell'istante e biascicò con la bocca piena di biscotti " 'on è un foblema!"

Hermione lo ignorò e si avvicinò a Ron "Hai comprato una casa nostra?Cioè,per viverci io e te?"

Ron arrossì "Speravo ti andasse l'idea,ormai siamo sposati e con James...ecco..."

Hermione gli saltò il collo e lo trascinò in un bacio appassionato. Il resto dei ragazzi smise subito di mangiare i biscotti e applaudirono entusiasti.Entrambi si staccarono rossi in viso e Ron si sedette al tavolo trascinando Hermione sulle sue gambe.Anche James rise felice facendo scoppiare a ridere tutti i presenti.

Ashley si guardò intorno incerta "Non...non credete che dovremmo parlare di ieri?"

Tutti ammutolirono. Harry prese coraggio e si alzò in piedi "Ashley ha ragione.E' inutile fingere che non sia successo niente,dobbiamo darci una mossa...la prossima volta non ci andrà così bene"

Ron sentì Hermione stringersi al suo maglione e le passò un braccio attorno alla vita stringendola a sé "Credimi Harry,ci stiamo lavorando anche in ufficio...non è così semplice neutralizzarli. Stiamo cercando di utilizzare le strategie migliori ma non siamo pronti ad attaccare"

A Harry fece uno stranissimo effetto sentirlo parlare così "Non hai raccontato delle Horcrux,vero?"

"Sono un Auror ma sono sempre tuo amico!Non lo farò finchè non vorrai Harry"

Harry annuì e Draco gli diede una spinta su una spalla "Dico ma sei scemo?Abbiamo Auror dalla nostra parte e tu gli tieni nascosto questo?Possono aiutarci!Non crederai di poter sconfiggere Voldemort da solo?"

"Non è quello che ho detto!E hai sentito Ron,no?Neanche loro sanno cosa fare"

Ron si schiarì la voce cercando di farsi piccolo piccolo sotto lo sguardo di Harry che aveva serrato i pugni in una morsa "Certo Harry però...ci manca solo un Horcrux adesso.Nagini.E non possiamo arrivarci se non..."

"...se non andare al castello" finì in fretta il biondo per lui "grazie Weasley,per una volta dici una cosa sensata!"

Ginny che se ne era rimasta in disparte tutto il tempo si alzò di fretta e incredula si pose tra Harry e Draco fissando il biondo come se fosse pazzo "Ci stai proponendo di andare a farci ammazzare?"

"Oh,no.No,no,no.Gli sto proponendo di andare a farci ammazzare.Voi ragazze in quel posto non vi ci avvicinate nemmeno a un chilometro di distanza" lasciò Ginny a guardarlo basita e ritornò a rivolgersi ai due ragazzi che non aspettavano altro che le direttive "Quello che ci conviene fare a questo punto è organizzarci, raccogliere tutti gli oggetti utili che possiamo e andare.Se aspettiamo oltre sarà Voldemort ad attaccare di nuovo,e credetemi non ci andrà così bene la prossima volta"

Harry inspirò profondamente e prese furtivamente una mano di Ginny con la sua,la strinse forte e fece un passo avanti "D'accordo,ma non possiamo andarci da soli,lo hai detto anche tu. Dobbiamo riunirci con tutto l'Ordine e poi agire"

Ginny lo tirò indietro per la mano che lui le aveva afferrato e lo guardo negli occhi shockata "Vuoi andare davvero?!" chiese incredula con le lacrime agli occhi "Ti farai ammazzare!Non sei pronto ancora!Non puoi andare!"

Harry incrociò per un secondo lo sguardo con Ron,che aveva nascosto il volto tra i capelli di Hermione,e tornò a guardare il candido viso di Ginny.Mai ingoiare gli era sembrato tanto doloroso "Sapevi che prima o poi sarebbe successo"

Ginny smaniò frustrata "Certo che lo sapevo!Sei Harry Potter,chi non lo sa?Tutti lo sanno!Ma nessuno sapeva che dovevi farlo adesso!Hai solo diciassette anni!Vuoi che d'ora in avanti invece del Bambino Sopravvissuto ti chiamino l'Addolescente Ammazzato?"

Ginny si sentì afferrare per un braccio dolcemente e si voltò ad incontrare due grandi occhi verdi. Ashley le fece un sorriso amaro e la tirò indietro parandosi di fronte al fratello lanciando furtivamente uno sguardo a Draco "So che io non posso proibirti di andare" sorrise amaramente "Neanche mi conosci e credimi se potessi proteggerti per sempre per averne la possibilità lo farei però..." fece una piccola pausa guardando Ginny "pensa a noi.A me e a Ginny.A Hermione.Se voi andate io non solo rischio di perdere mio fratello ma..." Harry vide incrociarsi lo sguardo di Ashley e Draco e sospirò

"E' necessario.Non voglio mettere in mezzo nessuno ma io,io devo andare"

La stanza ammutolì. I ragazzi furono riscossi dal pianto di James che reclamava ad alta voce uno dei due genitori. Hermione sobbalzò appena sulle gambe di Ron e si alzò in fretta prendendo il piccolo batuffolo rosso,cominciando a cullarlo per farlo smettere.In pochi minuti si ristabilì la quiete.Draco si schiarì la voce.

"Odio doverlo dire ma dobbiamo riunirci con l'Ordine"

Harry e Ron si guardarono straniti "Pensavo di dover morire prima di sentire una cosa simile da un Malfoy"

"Ah-ha molto divertente!"

Ashley si strinse al braccio del biondo "Dovresti sapere che il sarcasmo dei Potter è il peggiore del mondo" disse sorridendo e tornando seria subito dopo "Devi proprio andare anche tu?"

"Sì. Sì e tu sai perchè devo farlo"

Ashley annuì e appoggiò la guancia al suo braccio guardando il fratello davanti a sé.Harry passò lo sguardo su tutti i presenti nella stanza "D'accordo,chiamiamo questa riunione e muoviamoci"

                                                                                                       *

Una risata cristallina si propagò per la strada mentre passava tra la gente indaffarata. Un ragazzo dai capelli rossi trascinava ridendo una riccia bendata che non la smetteva neanche un minuto di sghignazzare facendo voltare tutti i passanti.Dopo essere andata a sbattere sull'ennesimo malcapitato ridacchiò e cercò il corpo di Ron.

"Quanto manca ancora?" chiese fremente la riccia tastandosi la benda

Ron ridacchiò ancora "Dieci passi te lo giuro.Ci siamo quasi"

Dopo pochissimi passi sentì Ron fermarsi al suo fianco e le venne voglia di strapparsi la benda dagli occhi. Si stava esasperando e consumando nell'attesa. Sentì il ragazzo spostarsi alle sue spalle e tamburellò le dita sui jeans

"Pronta?" le soffiò nell'orecchio,lei annuì "Uno...due...tre!"

Appena Ron le sfilò la benda dagli occhi Hermione rimase immobile a fissare la casa che si erigeva davanti a lei. Ron studiò un attimo il suo profilo e non vedendo alcuna reazione cominciò a sudare freddo.

"Non ti piace?So che non è granché e che sei abituata ad altro ma..."

"Ron è bellissima!Come...come hai fatto a comprare una casa del genere?"

Davanti a lei si erigeva una villetta a due piani con un giardinetto di un verde brillante. Hermione si accorse in fretta di essere tra i babbani dal rumore delle macchine alle sue spalle. Ron le sorrise felice.

"Cosa credi,tuo marito guadagna bene!"

Hermione tornò ammaliata a guardare la casetta "Possiamo entrare?"

"Certo che possiamo entrare:è nostra!" disse con un tono d'ilarità nella voce

Hermione non se lo fece ripetere due volte che si era già fiondata davanti alla porta in attesa che Ron la aprisse. Lui le sorrise e con una calma che Hermione trovò esasperante girò la chiave nella serratura. Dovette trattenere Hermione per un braccio prima che vi si precipitasse dentro.Lei lo guardò storto.

"Dove credi di andare?" disse lui ridacchiando

Hermione lo guardò un po' sbigottita "Pensavo...avevi detto che potevamo"

Ron sorrise e senza preavviso la tirò su di peso strappandole un urletto ma dopo un secondo sentì le braccia di Hermione attorno al suo collo e il suo corpo rilassato tra le sue braccia,la sentì ridacchiare contro la sua spalla prima di voltarsi verso la casa. Ron decise di non torturarla oltre e con un sorriso larghissimo entrò nella casa richiudendosi la porta alle spalle.

"Benvenuta in casa nostra,signora Weasley" Hermione ridacchiò e si guardò in giro,non appena Ron la posò a terra cominciò a ispezionare la casa da cima a fondo lanciando urletti come una pazza. Ron la guardava divertito.

"La casa era già arredata ma se non ti piace possiamo..."

"E' perfetta!" lo interruppe lei con un sorriso radioso saltandogli al collo "Ti meriti un bacio"

"Solo uno?"

Hermione gli stampò un bacetto sulle labbra "Per ora sì!Avanti,fammi da guida!"

"Ma se hai già guardato tutto!"

"Non il piano di sopra"

Ron la prese per mano e la condusse al piano di sopra salendo le scale a fondo del corridoio. Una volta di sopra Hermione contò rapidamente le stanze.Quattro. Ron mise la mano sulla maniglia della prima "Questa è la dimora di batuffolo"

Una piccola cameretta di un azzurro acceso era colorata da giochi su giochi e un lettino nel mezzo della stanza.Quando Hermione alzò gli occhi al soffitto sobbalzò e si sentì come a Hogwarts.Stelle e nebulose risplendevano di luce propria.

"Ron" disse meravigliata "Hai stregato il soffitto?"

Ron alzò un po' incerto gli occhi "Credi che a James piacerà?"

Non potè fare a meno di scoccargli un bacio sulla guancia "Lo adorerà!Sei il papà migliore del mondo"

Ron sorrise e chiuse la porta sorpassando una stanza come se non esistesse,andando a poggiare la mano sulla maniglia della terza stanza "Quello là in fondo è il bagno e questa sulla destra è camera nostra"

"E l'altra porta?"

"Oh quella" Ron si grattò la nuca arrossendo "Beh...nel caso in cui...cioè non è che dobbiamo per forza...però se succedesse..."

"Ron,cosa stai blaterando?"

"Quello che sto cercando di dire Hermione è che...insomma un Weasley figlio unico non si è mai visto"

Hermione lo guardò a bocca aperta "Stai dicendo che vorresti un altro bambino?"

"Io..." come al solito arrossì di un rosso quasi violaceo fino alla punta dei piedi,Hermione sorrise

"Dovresti smetterla di imbarazzarti davanti a tua moglie,sai?"

Ron si avvicinò sorridendo e alzò una mano per accarezzarle una guancia "Sai che ancora non mi sono abituato a chiamarti così? E' successo tutto così in fretta che non posso credere di essere nella nostra casa"

Hermione si attaccò alle sue labbra in un bacio di fuoco "Magari per stasera posso anche tornare ad essere la tua fidanzata"

Un luccichio passò negli occhi di Ron "Ora che ci penso devo proprio mostrarti la camera da letto"

Hermione ridacchiò contro le sue labbra cominciando a indietreggiare verso la porta "Oh,ci puoi giurare" e ridendo come due bambini entrarono nella loro camera nuova di zecca,pronta per essere collaudata nel migliore nei modi.

Forse quella quarta stanza non sarebbe rimasta vuota a lungo.

                                                                                                       *

Ginny era stata assente a lungo e si era persa un sacco di cose. Ginny non sapeva del matrimonio del fratello.Ginny non sapeva che suo nipote fosse già nato.Ginny però sapeva di essere una zia.E ci si era adattata perfettamente.

Harry fece una smorfia mentre guardava Ginny giocare con il nipote facendo mille vocette diverse,e ammettiamolo, anche abbastanza stupide. Persino James la guardava con aria strana,probabilmente pensava che Ginny fosse pazza. Sbuffò sonoramente e si buttò sul divano poco distante da loro. Ginny lo guardò perplessa mentre lui metteva il broncio.

"Che ti prende?" chiese stupita continuando a giocare col nipote

Harry rimase un attimo in silenzio "Ci stai giocando da quando Ron e Hermione se ne sono andati"

Ginny dilatò gli occhi "Sei impazzito?Cosa dovrei farci secondo te?Ha solo poco più di un mese!"

"Quello che cercavo di dire è che ti stai dedicando solo a lui!Puoi anche lasciarlo a Ashley...o allo zio Malfy!"

"Sei geloso?" chiese basita la rossa

Harry arrossì evitando di guardarla in faccia "Non è quello che ho detto!"

Prima che potesse replicare Hermione e Ron apparvero con un pop nella stanza distraendo i due dal loro discorso.Hermione andò subito a recuperare il figlioletto dalle braccia della zia quando notò il suo migliore amico starsene imbronciato su una parte del divano.

"E' successo qualcosa?"

Ginny scoccò uno sguardo a Harry "Qualcuno è geloso di un bambino di appena due mesi!"

"Io non sono geloso!" disse rosso come un pomodoro "E' solo che riesco a capire Ron se...Ron,hai la maglietta al contrario"

Tutti si voltarono automaticamente verso di lui che aveva abbassato lo sguardo per darsi una controllata.Diventò rosso come non mai e evitò accuratamente di incrociare lo sguardo con uno dei presenti "Ah,davvero?Ho troppo sonno la mattina per vedere cosa faccio"

"Stamattina la tua maglietta era perfettamente apposto,Ron" esordì Ginny "E come puoi ben vedere,Harry, si riesce ad avere una vita sentimentale anche con un bambino!"

Harry la guardò stupito lasciare la stanza senza un'altra parola.Ancora un po' confuso si voltò verso i due amici senza sapere bene cosa dire. Ron scrollò le spalle e anche Hermione sembrava piuttosto perplessa. Harry ritornò a guardare verso la porta.

"Mah...magari ha le sue cose"

Ron pensò che era meglio lasciar perdere "Allora,questa riunione?"

Lo sguardo di Harry si spostò sull'orologio appeso alla parete "Dovremmo esserci ormai"

Neanche finì di pronunciare la frase che tutto l'Ordine era comparso nel salotto,compresa la signora Weasley che non perse tempo a prendere James tra le sue braccia.Hermione sapeva che lo avrebbe rivisto dopo un bel po' di tempo. In poco tempo si riunirono attorno al tavolo e la riunione fu dichiarata iniziata. I ragazzi raccontarono velocemente l'accaduto.

Lupin rimase un po' incerto a lisciarsi i baffetti "Ron,direttive dall'alto?"

"Nessuna per ora. Ferguson preferisce aspettare una mossa da parte loro. Senza contare che non abbiamo un vero e proprio esercito per muoversi nonostante tutte le nuove reclute di questi mesi"

Hermione sorrise tra sè a sentire Ron parlare in quel modo.Lupin non sorrideva affatto "Non credi che potremmo fare un'azione,quindi?"

Ron incrociò lo sguardo con Harry "Non lo so.Potrei parlarne col Capo,in effetti non sarebbe prudente andare senza degli uomini alle spalle"

Tonks smise di cambiare il colore dei capelli per far ridere James e prese parte alla conversazione "Oh non vi preoccupate,ci parlo io col vecchio Fergie"

Ron ridacchiò "Farai meglio a non chiamarlo così quando gli chiederai una cinquantina di uomini"

"Allora siete decisi" disse Ginny flebilmente "Volete proprio andare" sentì Harry sfuggire al suo sguardo e sobbalzò quando sentì una mano stringere la sua.Si voltò per incrociare lo sguardo limpido di Draco.Si aggrappò con forza al suo maglione affondandoci la testa.

Draco le accarezzò piano la chioma rossa "E per il problema R.A.B? Se lo trovassimo potrebbe aiutarci tantissimo.Più un Mangiamorte sale di grado più di più cose è a conoscenza"

Malocchio si mosse irrequieto sullo sgabello "Bella trovata ragazzo!" disse ironicamente "Che ci vuole a scovarlo?Qualcuno qua dentro conosce un tizio le cui iniziali sono R.A.B?"

La stanza rimase in silenzio guardandosi tra l'imbarazzato e il disperato.Improvvisamente Ginny balzò sulla sedia facendo trasalire Draco che stava ancora accarezzandole la testa.

"BIBO!"

I presenti la guardarono come se fosse pazza,solo Draco inclinò le sopracciglia cercando di capire "Cosa?"

"Bibo!" ripeté lei "Radford Alan Bibo!Come diavolo ho fatto a non pensarci prima!"

Draco si unì agli altri nel pensiero generale che fosse uscita di senno "Andiamo Ginny,non è possibile!Quel vecchio pazzo non può..." si fermò di scatto

"Ascolta figliolo,siamo sempre costretti a prendere decisioni e a fare delle scelte,per quanto dolorose esse siano.Ma a volte è necessario fare quello che non vorremmo per ottenere qualcosa che vogliamo.Tienilo a mente!"

"Lui sapeva!Ecco perchè...ma come...perchè non..."

Ginny lo fece alzare in fretta "Andiamo!Dobbiamo tornare subito al Magic Inside!Non c'è tempo da perdere!"

                                                                                                             *

Bloom stava finendo di sistemare le bottiglie appena arrivate dalla nuova consegna sul retro del bancone quando sentì qualcuno abbracciarla da dietro.Sobbalzò appena e sorrise quando riconobbe il tocco delicato che tante volte l'aveva stretta a sé. Si voltò per incrociare lo sguardo rilassato di Nathan che col suo solito sorriso le restituì un po' di buon umore.

"E' tutto ok?" chiese gentilmente sfiorandole la guancia con la punta del naso

Annuì e fece un debole sorriso,tornò a riporre le bottiglie.Nathan la guardò mettere puntigliosamente le bottiglie in ordine alfabetico e distanziate di un centimetro l'una dall'altra.Sorrise appena e le afferrò delicatamente un polso. Bloom non disse niente,si lasciò guidare verso un tavolo del locale e si sedette sulle gambe di Nathan,che le accarezzò dolcemente una guancia.

"Non dovresti stare così" Bloom abbassò lo sguardo colpevole e tornò a guardare il lavoro appena svolto.Perfetto.

"Qualcuno deve pur farlo,no?"

Nathan la strinse gentilmente a sé baciandola delicatamente.Era l'unico modo che conoscevano entrambi per dimenticare tutto,per essere di nuovo solo loro due in quel mondo pieno di intrighi e disperazione.Bloom riaprì piano gli occhi e si poggiò sul petto del ragazzo.All'improvviso scattò in piedi,non riuscendo a capire se quello che stava guardando era reale o no.Si portò una mano alla bocca commossa.

"Ginger!"

Ginny le fece un sorriso e si buttò di slancio ad abbracciarla,accarezzandole la schiena in un gesto rassicurante.Sentì Bloom singhiozzare sotto le sue mani e scosse amorevolmente la testa verso Nathan che ridacchiò un po'.

"Cosa ci fai qui?Sei libera!Oddio non mi sembra vero!Vado a chiamare subito le alt...Draco!" presa da uno slancio di malinconia abbracciò forte anche il ragazzo che insieme agli altri era rimasto in disparte.Un po' imbarazzato le diede due colpetti sulle spalle e la lasciò andare.

"Torno subito!" disse scomparendo su per le scale

Nathan si avvicinò a Ginny scompigliandole i capelli "Allora rossa,come te la passi?"

Ginny sorrise "Non bene,Dottor Lewis.C'è qualcuno che non vede l'ora di andare di nuovo a farsi ammazzare"

Nathan spostò lo sguardo su Harry che imbarazzato si guardava la punta dei piedi "Guarda di stare attento Potter,non vorrei ricoverarti di nuovo.L'ultima volta avevo l'ospedale sommerso da teste rosse...oh,a proposito!" sorrise guardando il piccolo scricciolo rosso in braccio a Hermione "Ehilà giovanotto!Tutto bene?"

"Oh lui sta alla grande" disse Ron pizzicottandogli una guancia "Mangia,dorme e viene coccolato.Quale uomo non vorrebbe una vita così?"

Hermione lo guardò sorridendo "Non mi pare che la tua vita sia tanto diversa dalla sua,sai?"

Ron le rifilò un'occhiataccia mentre il resto dei ragazzi rise di gusto.Improvvisamente Ginny si sentì avvinghiare da due forze sconosciute...o quasi.

"Ragazze!" ricambiò l'abbracciò stringendole forte a sé

"Ginger!Sei tornata!Eravamo così in pensiero!"

"La tua camera è rimasta com'è!Nessuno l'ha toccata,e anche i tuoi vestiti sono tutti lì!"

Ginny rise a vederle così piene di vita "Grazie ragazze,ma non sono qui per il lavoro"

Le tre ragazze si guardarono confuse e Raven fece un passo avanti "Ginger ma noi pensavamo che..."

"Ginny" le corresse gentilmente "Chiamatemi Ginny.Sono qui per parlare con Bibo"

Honey e Raven si scambiarono uno sguardo sconsolate mentre un singhiozzo scappò dalle labbra di Bloom. Draco fece un passo avanti preoccupato e si scambiò uno sguardo confuso che Ginny "Cos'è successo?"

Nathan si precipitò accanto a Bloom accarezzandole piano la schiena "Bibo è...è scomparso.Qualche giorno fa,siamo tornati al locale e non c'era da nessuna parte"

Honey si intromise mordendosi il labbro "Non lascia mai il locale!Fin da quando Raven è stata assunta qui nessuna di noi l'ha mai visto andarsene se non per più di due ore per la nuova consegna!"

Ginny ingoiò il vuoto "L'hanno preso..."

Le ragazze la guardarono stranite e confuse e Draco si tirò su una manica della maglia.La manica destra.Tutti sobbalzarono,era la prima volta che lo mostrava in pubblico,solo Ashley non si scompose rimanendo quiete al suo fianco.Tutto quel nero sembrava quasi brillare sulla candida pelle del ragazzo.

"Loro lo hanno preso e potete scommettere che Bibo ha lo stesso identico disegno sul suo braccio"

Nessuno parlò per un bel po'.Bloom si schiarì la voce fievole e provata "Quindi lui è...cioè loro lo avranno..."

Draco distolse lo sguardo "Molto probabilmente,sì"

Grandi lacrime si formarono subito negli occhi delle tre ragazze.Honey si sedette sul bancone affondando la faccia nelle piccole mani e singhiozzando animatamente.Bloom aveva dato via libera alle lacrime stretta al maglione di Nathan mentre Raven cercava di mantenere un minimo di lucidità.

"So che...che può sembrarvi una reazione esagerata" disse sorridendo debolmente ai ragazzi "ma Bibo...lui ci ha dato una casa e un lavoro e..."

"...una famiglia" concluse Ginny per lei "e dei nuovi e favolosi soprannomi" le ragazze sorrisero debolmente e Ginny si sentì rincuorata

Honey riemerse tra le lacrime "Non posso crederci!Vivo qui da quando avevo undici anni!Ho vissuto più con Bibo che con i miei!"

Raven le sorrise "Dillo a me bellezza,io sono qui da dieci anni"

"Tutte abbiamo anni di lavoro con Bibo alle spalle.Sappiamo benissimo che Bibo ci ha prese solo perchè eravamo ancora poco più che delle bambine,disperate e in cerca di un rifugio!Dio,sono qui da così tanto tempo che a volte mi dimentico il mio vero nome!"

Le altre due risero.Honey si dondolo un po' sul bancone "Voi...ve lo ricordate il vostro nome?"

Ginny sorrise "Credo di essere quella con meno problemi per questo" fece un passo avanti "Piacere,Ginny Weasley"

Le altre ragazze la guardarono allucinate.Bloom si morse il labbro e con un po' di timore si staccò da Nathan "D-daisy. Daisy Norton" Honey e Raven la guardarono come se fosse impazzita,lei si limitò a sorridere imbarazzata "Prima o poi dovremmo smetterla di chiamarci così,no?"

Raven sorrise scuotendo la testa "E va bene. Julia Harrold"

Honey sembrò divertita da questa cosa e ridacchiò prima di presentarsi "Gaia Montez"

Tutti si voltarono a guardarla sorpresi e lei diventò tutta rossa dall'imbarazzo.Raven e Bloom si scambiarono un'occhiata "Credevamo fossi inglese"

"Sudamericana" disse tutta fiera

Harry interruppe questo momento di divertimento e si mise tra Ginny e le ragazze,in modo da poter guardare tutti "E adesso che si fa?"

Draco lo guardò storto "Che cosa pensi dovremmo fare?Si va e basta!"

"Non possiamo andare così senza niente di programmato!"

"Sentiamo Re dei Grifoni,sentiamo il tuo grande piano!"

"Non parlarmi così Serpe Marchiata!Nel caso ti fosse sfuggito sono io che sto andando a morte certa!"

"ADESSO BASTA!" Ashley e Ginny si erano messe in mezzo ai due in modo che non si scannassero come due belve feroci. Le due ragazze ammutolirono i due con un solo sguardo.Ron provò a dire qualcosa.

"Ehm...ci conviene andare come ha detto Draco...con degli uomini alle spalle come ha detto Harry. Farò un sollecito al capo e gli spiegherò la situazione. Se va tutto bene avremo una cinquantina di uomini per domani"

"Questo significa che sei di turno stanotte?" chiese apprensiva Hermione

Ron annuì "Se non vuoi stare a casa da sola puoi sempre andare da mia madre.Le farà più che piacere averti intorno...soprattutto se porti James con te"

Ginny sospirò e salutò le ragazze abbracciandole una ad una e rassicurandole come poté "Ci conviene andare.Dobbiamo prepararci a questa...cosa.Passerò a trovarvi,ve lo prometto!"

I ragazzi erano quasi sul punto di uscire dal locale quando una voce maschile li richiamò.Si voltarono sorpresi guardando Nathan sorridere genuinamente.

"Potrebbe servire un medico in campo?"

                                                                                                              *

Arieccume!!Son tornata per la felicità di chi mi stressa per aggiornare XP!!Apparte tutto,sono felice di aver fatto quest'esperienza favolosa che io consiglio a tutti se ne avete l'opportunità!L'unica cosa a cui non ci si abituerebbe mai in Inghilterra sono il tempo e la guida sulla destra (quanto me la son fatta sotto!!) però è stato favoloso!Ripeto cose forse per alcuni già dette se avete letto l'ultima shot...comunque primo lo sapete che in Inghilterra l’ultimo Harry Potter costa solo 8 miserissimi euro?Senza parlare dei precedenti che costano ancora meno!E io ovviamente me li sono comprati tutti ehehe!Secondo ho visitato il castello/college a Oxford dove hanno girato i primi due film (non so se anche gli altri,ma i primi due son sicura…ho riconosciuto le scene) e sono passata sullo stesso terreno che ha calpestato Rupert (con Dan e Emma ovviamente)!!Me eccitatissima!!!terzo per chiunque abbia visto l’intervista speciale del 4° dvd…le lumache in Inghilterra sono veramente enormi O.O!!!

Comunque stasera mi arriva la germana dalla Tedeschia quindi per altri dieci giorni niente pc!Resistete mancano solo due capitoletti adesso!

pk82: Fa sempre piacere vedere sbucare una new entry da qualche parte ^____^ e sei anche fin troppo gentile.Di storie belle ce ne sono eccome,un po' rare ma basta saperle cercare per bene!Comunque grazie tante,un bacio!

Andy_914:Mamma mia questa volta vi ho fatto proprio soffrire!Persino io mi sono spaventata quando sono tornata...non sapevo più cosa scrivere...attimi di panico!Spero sia venuto per lo meno decente,ormai manca così poco!!!

gigia990:XDXD sicuramente la parte più bella dell'essere autrice e far rimanere male la gente!Come quando siete venuti a conoscenza che Ron è un Auror XDXD immagina le vostre facce XDXD!Peccato che scene come quelle capitino solo una volta ogni tanto!!*zia sentising particolarmente perfida* whuauauuaua il prossimo capitolo whuahuahuahuhauhauhauhauahuaheeeeeeeeahm... dicevi?

Primrose:Tesoro mio...la scuola è un ente che uccide tutti quanti!Sei giustificata!Oh concordo con te...il ritrovamento Potter è stato commuovente! Ma...come sei scoppiata a ridere...e pensare che doveva essere un momento di tensione...bah,si vede che non so scrivere!*batting indici contro l'altro* scuuuusa,fai finta che non abbia detto nulla.Vissero tutti felici e contenti! *facing sorrisone*....non ci ha creduto nessuno eh? -_____-

DennyPenny: Grazie tantissime,fa sempre piacere ricevere complimenti anche se di taglia ridotta!Un bacio

Joannadellepraterie:Per prima cosa...giù le mani dal mio Batuffolo *facing mamma possessiva* è il mio figlioletto,e l'ho partorito con fatica!XDXD! Io tremo per voi,perchè nel prossimo capitolo (se riesco a scriverlo degnamente) altro che tensione...!!!*zia guardising perfida intorno*!Un bacio

Nihal91: Mi sorprendi...come mai ti fa strano Ron Auror?Io l'ho sempre immaginato così...!Comunque dopo questo ci sono solo due capitoli...di cui l'ultimo sarà un capitoletto striminzito nonché chiamato 'epilogo della storia'!

Pinkstone:Porca miseria,ti puoi permettere sì...ci mancherebbe altro!In due giorni O.O...*facing pat-pat* mi spiace!Immagino che pacco di roba è stato!XDXD ma che fai l'Ammazzavampiri?!XDXD magari bastasse quello a sconfiggere Voldy!Aaaw James...James sarà taaaanto presente!Soprattutto in futuro *sbav* dico solo che ha preso tanto da papino suo!Baciotti amora

Saty:Awww ma come sei carina!!!Grazie *arrosiscing* mi fai sempre tanti complimenti sulla fic che io davvero non so che fare *regaling fiorellino* basta per ora?Dai su,che presto -presto...si fa per dire- arriverà il sequelone **! Speriamo solo che la trama non faccia schifo -_______- mi sembra un po' banalotta!Speriamo bene *incrocing dita* baciotti amorino!

vernita:XDXD ma com'è che vi fa tanto strano vedere Ron Auror?Siete rimasti scandalizzati!James è tanto puffolottoso *coccoling* il mio Batuffolo!Un bacio!

emmaerupert:Io ce l'ho messa tutta per aggiornare tra uno scambio e l'altro.Domani comincia il secondo quindi un minimo di altri 10 giorni senza poter scrivere sono assicurati!Mi dispiace deluderti ma di capitoli ne mancano solo due...però consolati,c'è il sequel che ti aspetta *facising pubblicità*!Stai allegra...un bacione!

mem: eccola la mia insegnante di lingua preferita XDXD!*scoragging* ho già dimenticato tutto ciò che mi avevi insegnato!Il nostro cicciolo si è sposato *facing sisi* aw,mi piace tanto versione uomo di famiglia!Pe carita d'Iddio,non ti mettere a cercare di capire i risvolti tra le persone che ho fatto in questa fic perchè c'è da perderci i capo!Dico solo che per il sequel mi son dovuta fare lo schema con le freccine -________-!Visto che finalmente ho aggiornato?XDXD un bacio!

MaryPotter92: Lo zio Malfy è mancato a tutti,gli vogliamo bene,ormai fa parte di questa grande e pazza famiglia!Si insomma,tutti hanno rivisto tutti e vissero felici e contenti...magari!La parte sadica che è in me sta prendendo il sopravvento (whuhuahauhauhauahua) U.U!Dai resisti,ci siamo quasi per dare lo zio Voldy in pasto ai buoni!!Il bene vince sempre *facing segno di vittoria* Baciotti!

GiulyWeasley:Ringraziamo tutti Francesco,che permette a nonna di recensire -tutti:grazie Francesco-!Shì,nonna hai visto **?Si son rivisti tutti,che bello!Mi sono emozionata *asciughing lacrima*!Oooh quel pezzo del 'Potter' piace tanto tanto anche a me...l'ho programmato da mesi!Nonna le tue recensioni sono sempre bellissime,ti adoro taaaaanto!Baciotti!

_Roby92_: çç ccusa...mi spiace per il matrimonio ma se mi mettevo a scrivere tutto non si finiva più!Se proprio ci tenete ci farò un pensiero per un eventuale MM!XDXD non dicono niente perchè non sai aspettare XDXD!Pensa solo questo:se ti succedesse una cosa terribile e spaventosa avresti voglia di parlarne?^____^!Sulla facilità della fuga mi sa che hai un po' ragione...sono un po' semplice e banale!Un bacio!

EDVIGE86:Grazie per la tua comprensione U.U!Non hai idea di quanto son stanca!Ho sfornato questo capitolo in quattro giorni @___@!!Grazzissimissime come sempre,un baciotto!!!

 

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Capitolo 22
*** I think so! ***


Hermione si guardava intorno un po

                   

              Mai quando te lo aspetti_Cap.22

I’ve had my run
baby, I’m done
I’ve gotta go home
Let me go home
It'll all be alright,
I’ll be home tonight
I’m coming back home                                Home- Micheal Bublè
 

Hermione si guardava intorno un po' fuori luogo mentre Ron si muoveva esperto tra quell'intrico di corridoi e stanze.Si limitava a stargli dietro tenendo salda la presa su James,e si fermava ad aspettarlo in un angolo quando gli veniva chiesto di mostrare il distintivo.In poco tempo arrivarono in una grande sala dove un gran quantitativo di uomini lavorava tra le carte.

Ron le sorrise incoraggiandola con un cenno della testa.James si mosse irrequieto tra le sue braccia,divertito da tutto quel movimento.Alla grande sala erano annesse altre stanze,molte delle quali Ron le spiegò essere stanze per allenarsi o piccole palestre.Hermione rimase affascinata da quel mondo a lei sconosciuto e Ron le sorrise nuovamente.

"Weasley!"

Ron si voltò verso un ragazzo poco più grande di lui con dei grandissimi occhi scuri e capelli neri come la pece "Ehi,Burton!" si scambiò una pacca sulla spalla e si voltò radioso verso di lei "Hermione posso presentarti il tenente Burton,Burton questa è..."

"...la tua dolce metà" disse con un sorriso stringendole la mano "Deve proprio averlo stregato a questo qui,non fa altro che parlare di lei e di quello scricciolo"

Hermione arrossì e sorrise a Ron "Molto piacere!Sono felice di conoscere i colleghi di Ron"

Burton le fece l'occhiolino "E noi le siamo grati per avercelo lasciato tutto intero.Weasley sembrava abbastanza preoccupato a doverle dare la bella notizia.Pensi che quando è stato assunto e ci ha raccontato di avere un figlio gli abbiamo riso in faccia...e invece eccolo lì!" fece un cenno verso James

Ron ridacchiò e strinse a sé Hermione "Dì un po' è di buon umore il capo?"

Burton fece un sorrisetto "Dipende...se le nuove reclute non hanno ancora fatto rapporto..."

Ron alzò gli occhi al cielo "Odio i novellini!Me lo surriscaldano prima del tempo!"

"Come se qui dentro non avessimo mai sentito urlare il tuo nome,eh Weasley?"

Hermione non fu per niente contenta di trovarsi davanti alla fotocopia di Lavanda,con la sola differenza che alla nuova tizia non occorreva un filo di trucco per risultare bellissima.Inconsciamente strinse con maggior forza il maglione di Ron che si grattò la nuca imbarazzato.

"Si sentiva proprio in tutto l'ufficio?"

La ragazza rise "Soprattutto quando ti sei fatto esplodere quel detonatore addosso e sei rimasto in infermeria tutta la notte"

"Ron!" Hermione si voltò di scatto verso di lui in segno di rimprovero facendolo arrossire

"Non era niente di grave!Non c'era nessun bisogno di farti preoccupare!"

"Oh tu devi essere la famosa Hermione" Hermione sentì un dolce sapore a sentir pronunciare quelle parole dalla bocca dalla sorella-gemella di Lavanda,per lo meno la bionda sapeva di chi era terreno Ron.Strinse la mano che la ragazza le porgeva col sorriso più finto che potesse avere "Piacere!"

"Piacere,Megan!Oh,e tu devi essere James" il bimbetto si limitò a guardarla coi suoi grandi occhi scuri "Posso tenerlo?"

Hermione avrebbe tanto voluto risponderle un 'no' secco ma Ron le mandò un'occhiataccia eloquente e le passò il bambino.Ron rafforzò la presa sui fianchi di Hermione cominciando a trascinarla via "Noi andiamo da Ferguson,fagli fare un giro...si diverte con poco"

Quando Megan e James non furono più visibili Hermione si voltò con uno sguardo di fuoco verso il ragazzo "Quella non mi piace!"

Ron sospirò in rassegnazione continuando a trascinare la ragazza per i fianchi "Se può consolarti nemmeno a me!"

"Certo,come no!E' proprio il classico tipo di ragazza che non piace agli uomini!Senza contare che è l'esatta fotocopia di Lavanda!"

Ron si fermò esasperato "Quando mai mi hai sentito dire che mi piace Lavanda?"

"Ma se era la tua ragazza!"

"Questo non vuol dire niente!"

"WEASLEY!"

Ron si voltò sull'attenti come pietrificato "Sissignore!"

"Non potevi che essere tu a fare tutto questo baccano!Riposo!" Ron abbassò il braccio rimanendo comunque in una posizione rigida "Mi hanno detto che volevi parlarmi"

Ron si voltò incerto verso Hermione "Sì,signore...è per quella faccenda..."

Ferguson,un uomo alto e ben piazzato,con dei grandi baffi grigi,sospirò "Non posso darti i miei uomini,Weasley"

"Ma signore..."

"Per favore!" la piccola voce di Hermione fece sobbalzare i due uomini.Ferguson la guardò perplesso

"E tu chi saresti,signorina?"

Ron si schiarì la voce un po' in imbarazzo "Questa è...mia moglie,signore"

Il grande omone tornò a guardarla basito "Non mi avevi detto di essere sposato"

"E' una lunga storia...magari un'altra volta..."

Hermione fece un passo avanti con la sua solita determinazione "Mi ascolti bene,io ho solo diciotto anni e ho un marito e un figlio di appena due mesi.Se lei non lascia andare i suoi uomini con la nostra 'spedizione' o come diavolo la vuole chiamare c'è un rischio altissimo che rimanga vedova,e sappia che avrò così tanto tempo libero che mi troverà tutti i giorni in questo ufficio a ricordarle ciò che non ha fatto!Vuole avermi sulla coscienza per il resto della sua vita?"

Ferguson la guardò a bocca aperta per poi spostare lo sguardò su Ron che alzò in modo eloquente un sopracciglio.Si schiarì la voce "Weasley,vada a dire ai suoi uomini di godersi queste ultime ore.Vi voglio all'alba sul fronte!"

                                                                                                                      *

Harry aveva dovuto fare uno sforzo enorme per convincersi a lasciare la sua casa a Godric's Hollow tutta per sua sorella e Draco Malfoy. Doveva essere totalmente impazzito,o forse era stato l'intervento di Ginny che con le sue famose occhiatacce aveva messo tutto apposto.

Draco e Ashley erano quindi rimasti da soli in quella casetta,cercando di trascorrere quelle ultime ore nel miglior modo possibile.

"E tu chiami starsene qui per terra il miglior modo di passare la serata?" Draco rivolse uno sguardo scettico alla mora che si era accoccolata sul suo petto

"Dì un po'...tu di secondo nome fai Romanticismo non è vero?"

Draco storse il naso "No,purtroppo è Lucius,ma preferirei mille volte avere Romanticismo come secondo nome!"

"E' per lui che devi andare,non è vero?"

Draco sospirò "Mi ha rovinato la vita già abbastanza.Non c'è posto per due Malfoy in questo mondo"

Ashley affondò la faccia sul petto di Draco,sorrise appena pensierosa "Dico davvero Draco,cerca di goderti questa tranquillità fino a che possiamo averla.Hai un'idea di quanto sia costato a Harry lasciarti questa casa?"

"Se aveva paura di lasciare la sua sorellina tutta sola con me credo sia un po' tardi ormai!"

Ashley rise e gli rifilò uno scappellotto "Vedremo se domani avrai ancora voglia di fare lo spiritoso!" smise di ridere e si alzò in piedi rabbuiandosi "Ci pensi mai che se domani..."

"Ashley,non succederà niente domani,ok?Andremo là,lo distruggeremo e torneremo indietro"

"Ne parli come se fosse la cosa più facile del mondo!"

Draco non ebbe di che replicare.Si limitò ad abbassare la testa sospirando per poi raggiungere la ragazza che si era fermata a braccia conserte in mezzo alla stanza. La prese tra le sue braccia e la strinse forte.

"Senti,non posso dirti che andrà tutto bene e che vivremo per sempre felici e contenti. Non posso farlo perchè non ci credo nemmeno io. Tutto quello che so è che voglio tornare da te,perchè siamo stati separati per troppo tempo"

Ashley affondò il viso nella sua spalla ridacchiando "Non ti metterai a piangere anche stavolta,Malfoy?"

Draco sospirò alzando gli occhi al cielo "Quanto odio il sarcasmo Potter,non ne hai idea!" si abbassò a baciarle una tempia "Sai,credo che i timori di Potter per stasera saranno fondati"

"Cos'hai intenzione di fare?" chiese lei sorridendo

"Un uomo ha bisogno di rilassarsi prima di una battaglia.E conosco un metodo niente male!"

Ashley rise e gli tappò la bocca con un bacio cominciando a indietreggiare verso le scale.Draco l'alzò di peso ridacchiando con lei e raggiungendo velocemente la camera più vicina.Ruppe il bacio per guardarla un attimo e schiarirsi la voce.

"Ti..."

"Non dirlo!" lo interruppe bruscamente lei

Draco la guardò sorpreso e aggrottò la fronte "Pensi che me lo farai dire prima o poi?"

"Scusa" disse con un sorriso "Ma non voglio che tu lo dica adesso,voglio che sia una promessa"

"Che promessa?" la guardò sempre più in confusione

"Promettimi che tornerai appositamente per dirmelo!"

Draco la guardò e abbozzò una risata "Promesso!Non me ne andrò senza prima averti detto...quello che ho promesso di dirti!"

"Giura!"

"Giuro!Una promessa è una promessa!"

                                                                                                                  *

"Vuoi smetterla di torturarti e venire qui?"

Harry smise di fare su e giù lungo il prato umido.Si fermò per un istante a guardare la ragazza che infastidita tamburellava le dita su una coperta distesa sull'erba fresca.Solo un istante prima di ricominciare la sua danza inesorabile.

"Non posso credere di aver lasciato Draco Malfoy in casa mia da solo con mia sorella!Ma che diavolo mi è venuto in mente!Potrebbe farle del male!Potrebbe abusare di lei!Potrebbe essere una trappola!"

Ginny storse il naso scettica "La cosa veramente ridicola è che ti preoccupi per una cosa così stupida quando in poche ore sarai sul fronte di battaglia!"

Harry si arrestò di colpo voltandosi nuovamente verso di lei,che cercava di parlare con voce ferma e di nascondere gli occhi umidi.Inspirò profondamente e andò a sedersi al suo fianco mirandola con la coda dell'occhio.Non ci voleva un genio per capire quanto Ginny stesse soffrendo in quel momento.

"Ne avevamo già parlato mi pare" provò lui in tono calmo

Ginny tirò su la testa,furiosa e con le lacrime che ormai scendevano copiose "Scusami tanto se non riesco ad accettare il fatto che tu vada a farti ammazzare,Harry!E scusami davvero se invece di pensare a Draco e Ashley cerco di godermi queste ultime ore insieme!Hai perfettamente ragione!"

"Ginny non è quello che..."

"Che cosa!CHE COSA!Tu non hai assolutamente un'idea di cosa significhi per me stare qui a fare la brava ragazza che accetta le decisioni altrui senza poter replicare!Potresti non tornare più!Te ne rendi conto?" le urla isteriche di Ginny erano rotte da qualche singhiozzo incostante "Sono anni che ti muoio dietro!ANNI!E ora che possiamo stare insieme hai deciso di fare l'eroe!Scusa se non condivido la tua idea!Scusa se non sono dalla tua parte! Scusa se..."

Ma Harry non seppe mai di cosa voleva ancora scusarsi perchè le tappo la bocca con un bacio irruente,distendendola a terra sotto di sé. Le asciugò il volto con le mani mentre lei continuava a singhiozzare piano nella sua bocca.Lentamente ritrasse le sue labbra da quelle di Ginny,continuando ad asciugare quelle lacrime che erano rimaste impertinenti sulle sue guance.

"Non devi pensare che non voglio stare con te.Non devi pensarlo neanche per un attimo!"

Ginny si morse le labbra cercando di ingoiare i singhiozzi "Lo so ma io non posso fare a meno di..." singhiozzò "...come ti sentiresti tu se fossi io a partire?"

"Non credere che non abbia paura di andare,Ginny,ne ho tanta.Ma pensa a quanta gente a sacrificato la propria vita per noi.Per me.Mi sono stancato di perdere le persone a me più care,non voglio che si ripeta niente del genere.Per questo devo andare"

Ginny lo guardò dritto negli occhi "Prenditi cura di Ron.Per favore"

"Lo farò"

"E se può farti stare meglio" aggiunse con un sorrisetto lacrimoso "pensa a come starà Ron a pensarci tutti soli"

Harry ridacchiò "Credo che avrà ben altro a cui pensare.Ricordati che ha la sua dolce mogliettina da accudire"

Ginny rise "Dico ma ci pensi?Ron e Hermione sposati.Ormai non speravo nemmeno più che si mettessero insieme,dopo quel casino con Lavanda.E tutta Hogwarts tifava per loro!"

"Dovremmo attaccare dei volantini in giro.Pensa a come ci rimarrebbero gli altri!"

Ginny rise ancora più forte "Oh,io già me li vedo tra un mese o due a litigare come ai vecchi tempi!E dovremmo ospitare Ron a casa nostra tutte le volte che Hermione lo butterà fuori di casa" continuò a ridere tra sé ma si fermò quando vide Harry guardarla con un'espressione strana "Che c'è?"

"Niente è che...hai detto casa nostra?"

Ginny sgranò gli occhi e annaspò,cercando di dire qualcosa col solo risultato di aprire e richiudere la bocca ad intermittenza "L'ho detto?" disse infine cercando di risultare casuale

Harry abbozzò un sorriso "L'hai detto"

"Oh"

Ginny era sempre più imbarazzata e cercava di guardare ovunque tranne che negli occhi di Harry,che se la rideva sotto i baffi.Dopo un attimo di silenzio che le sembrò un'eternità Ginny sentì Harry abbassarsi fino al suo orecchio,sorridere e sussurrarle

"Credo sia arrivato il momento di dirti una cosa"

                                                                                                                  *

Il fuoco nel caminetto scoppiettava allegro mentre i resti della cena giacevano sulla griglia in prossimità del fuoco.Hermione si sistemò meglio la coperta che aveva addosso e si appoggiò al divano che ancora sapeva di nuovo.Sorrise quando vide entrare due palle di pelo rosse e si spostò su un lato per fare posto al ragazzo che si sedette a suo fianco.

Carezzò appena la testa piccola e fulva che giaceva addormentata sulla spalla di Ron mentre lui continuava a strofinargli dolcemente la schiena. I loro sguardi si incrociarono e cercarono di trattenere le risate quando dalla bocca del piccolo James scoppiò una bolla di saliva.

"Sei stanca?" chiese gentilmente lui affondando nello schienale del divano

"No" scosse la testa "Ma credo proprio che sia ora per qualcuno di andare a letto in camera sua"

Ron mise un finto broncio "Io in camera da solo non ci voglio andare"

Hermione rise leggero e prese James dalle sue braccia.Ron la guardò alzarsi e dirigersi verso il piano superiore,ma un moto irrefrenabile si mosse dentro di lui "Hermione!" la ragazza tornò indietro di qualche passo e Ron alzò lo sguardo sul bambino "Non potremmo tenerlo qui un altro po'?Come l'altra sera,per favore!"

Hermione gli sorrise,sistemò due cuscini sul divano e vi pose James in mezzo,andando poi a sedersi accanto a Ron e coprendo entrambi con la coperta.Si strinse gentilmente a lui e rilasciò la testa sul suo petto continuando a guardare il loro bambino.

"Ho una paura da matti,Ron"

"Anche io"

Hermione si voltò sorpresa a guardarlo e Ron le rivolse un sorrisetto "Sono sempre stato il fifone di turno,credevi che stavolta fosse diverso?"

"Beh,nessuno ti ha chiesto di arruolarti come Auror"

"Sai bene anche tu che questo non c'entra"

Si che lo sapeva.Sapeva che Ron avrebbe seguito Harry ovunque,che sarebbe morto per lui.Ed era questa la cosa che più la spaventava.Portò per un attimo il pensiero ai suoi genitori e affondò la testa nel maglione di Ron.Il vecchio e caro maglione color melanzana di Ron.Sorrise e lo strinse forte a sé.

"Ti è mai capitato di dover combattere contro dei Mangiamorte a lavoro?" sentì Ron irrigidirsi continuando a stare in silenzio "Ron,voglio che tu mi dica la verità"

Ron sospirò lanciando un'occhiata preoccupata alla ragazza "Sì.Una volta o due,sì"

Questa fu la volta di Hermione di rimanere in silenzio.Non si mosse neppure.Ron cominciò seriamente a preoccuparsi quando passarono più di due minuti nella stessa posizione ad ascoltare l'uno i respiri dell'altra.

"A cosa stai pensando?E per favore dimmi la verità"

"A...ai miei genitori"

Ron le stampò un bacio sulla testa "Hermione,dovessi giurarlo sulla vita di chi mi è più caro,io tornerò indietro va bene?Non mi succederà niente.Te lo prometto amore,perchè ora che stiamo insieme non posso permettere che ci separino di nuovo.Voglio stare con te per sempre.E abbiamo ancora una stanza da riempire"

Hermione singhiozzò "Però il prossimo figlio lo voglio coi capelli castani"

Ron abbozzò una risata "Vedrò quello che posso fare,tesoro"

"Ti amo,Ron.Ti amo più di qualsiasi altra cosa al mondo.E ne farei anche cento di bambini con te"

"Non farti sentire da mia madre che poi ci spera davvero!Siamo peggio dei conigli,noi Weasley" riuscì a strapparle un sorriso e si abbassò per baciarla "Ti amo.Anzi vi amo.E non vedo l'ora di raccontare ai nostri figli che la prima cosa che hai detto quando mi hai visto è stata..."

"...hai dello sporco sul naso" finì Hermione per lui,baciandogli la parte in cui un tempo quel naso era stato sporco "E ti lamenti?Tu hai detto che ero un incubo!"

"Beh,lo eri"

"No che non lo ero!"

"Sì"

"No!"

"Sì!"

"No!"

"Sì"

"No"

"Ti amo"

"Anche io"

                                                                                                            *

La mattina era gelida e cupa,e l'aria le sferzava il viso colorando le sue guance di un rosato pallido.Sembrava che il tempo si fosse adeguato al suo stato d'animo,o forse era solo la vicinanza al castello di Voldemort che rendeva l'atmosfera così cupa.Probabilmente era la presenza dei Dissennatori a rendere tutto così gelido e grigio per una giornata di primavera.

Alzò appena la testa tanto per vedere un ragazzo camminare dritto avanti a lei,determinato a non voltarsi indietro.Si strinse di più nel suo maglione di lana e continuò a camminare a passo lento,come se stesse andando al patibolo.

Arrivarono ben presto in uno spazio in mezzo ad una radura nei pressi del castello.Vide Hermione da lontano e si avvicinò a l'unica faccia amica che poteva vedere in quel posto.L'altra le rivolse un sorriso.

"Ciao Ginny" la voce di Hermione era bassa e ferma,e pronunciata con un debole sorriso

Ginny non sorrise ma cercò di sembrare rilassata "Ron?"

Hermione rimase col volto sereno mentre faceva un cenno con la testa alla sua sinistra.Ginny si spostò quanto bastava per vedere il fratello tutto impegnato e concentrato a parlare con un grande uomo dai baffi grigi,ogni tanto voltava la testa per controllare che tutto fosse pronto e poi tornava a parlare con l'omone che come lui vestiva una divisa verde scuro.

"Non ti sembra quasi un uomo con quella roba addosso?" Ginny le lesse chiaramente la preoccupazione negli occhi,nonostante il suo volto cercasse di rimanere rilassato

"Ormai è un uomo,Hermione" sospirarono entrambe "James?"

"Con tua madre dentro la roulotte dell'infermeria. Nathan gli ha fatto vedere uno stetoscopio e non ha più voluto separarsene"

Si zittirono quando videro il grande uomo accanto a Ron, che Hermione sapeva essere il Generale Ferguson, salire su una roccia in modo da farsi vedere da tutti. Le loro viscere si contorsero in modo molto spiacevole.Hermione incrociò lo sguardo con Ron e tutti e due seppero che era arrivato il momento.

Ferguson inspirò profondamente prima di cominciare "Odio dover fare questo genere di discorsi. Da Generale non mi resta altro che ringraziare tutti i presenti che stanno aiutando in diversi modi in quest'impresa che personalmente reputo suicida" tutti si freddarono sul posto e Ginny e Hermione si lanciarono uno sguardo "Non voglio essere falso con voi,la possibilità per tutti di tornare indietro è veramente bassa.Non sto dicendo che ci stermineranno,ma,signori,questa è una guerra,e in una guerra si cade da entrambe le parti"

Fece una piccola pausa guardandosi intorno "Detto questo vorrei ricordaste a chi fare riferimento in caso di pericolo mentre saremo là dentro. Ho messo a comando Thorne, Lindner,Rodriguez, Furlong,Weasley e Jacobs. Sapete cosa dovete fare. In cinque minuti vi voglio tutti in posizione"

Ginny si voltò per cercare Harry con lo sguardo,ma in mezzo a tutta quella gente era praticamente impossibile.Si sentì stringere forte da dietro e si voltò spaventata. Sorrise quando vide una massa di capelli talmente biondi da sembrare bianchi.

"Draco.Pare sia ora,eh?"

"Già.Dai un occhio a Ashley mentre non ci sono,anche se so che ci sarà comunque Potter"

Ginny sorrise "Hai visto Harry a proposito?"

"Laggiù a salutare Ashley.Io vado,ci vediamo presto scricciolo rosso" disse scompigliandole i capelli.

Ginny non resistette e si buttò tra le sue braccia stringendolo forte a sé "Ciao Draco.Sei il migliore amico che abbia mai avuto"

"Non posso lasciarti un attimo solo che subito cerchi di portarmi via la ragazza?"

Ginny sorrise dentro la spalla di Draco,quando riconobbe la voce alle sue spalle.Incrociò per un attimo i suoi occhi verdi e lo abbracciò forte.Harry la strinse a sé mentre sorrideva alla sorella che era andata a salutare degnamente suo cognato. Prese il viso di Ginny tra le mani e la baciò con passione.

"Devi tornare!Lo sai che mi arrabbierò se non lo farai!Non dopo quello che mi hai detto!"

"Tornerò!Torneremo tutti!"

I quattro ragazzi rimasero un attimo in silenzio a guardare Hermione e Ron che si scambiavano le ultime effusioni prima di partire. Si avvicinarono a loro e Ron abbracciò forte Ginny dandole un pizzicotto sulla guancia.

"Direi che possiamo andare.Ho salutato batuffolo,mamma e papà,Hermione e la mia sorellina.Direi che siamo al completo...oh,che stupido!" si abbassò per baciare la guancia di Ashley facendola rimanere di sasso "Ciao Ashley.Prenditi cura di Ginny e di Hermione e stai attenta"

Ashley gli rivolse un sorriso "Lo farò"

Ron fece cenno ai ragazzi che lo seguirono salutando per l'ultima volta le ragazze con lo sguardo.Hermione,Ginny e Ashley rimasero ferme a guardarli sparire tra la nebbia l'uno al fianco dell'altro. Rimasero immobili anche quando la foschia l'inghiottì,chiuse dentro a un silenzio assordante.

"Torneranno.Vedrete che torneranno"

                                                                                                             *

Erano passate ore da quando erano riusciti ad entrare nel castello. Ron scansò un incantesimo e rotolò di fretta dietro a una colonna,centrando in pieno l'avversario.Con un cenno fece sapere ai compagni dietro di lui di poter proseguire. Rilasciò il fiato mentre camminava lento tra i corpi che giacevano immobili a terra,alcuni dei quali erano stati suoi compagni.

Si asciugò le gocce di sudore che scendevano sui capelli ramati,controllando che intorno a loro fosse tutto tranquillo e raggiunse Harry che camminava pochi passi avanti a lui.

"Come ti senti?"

Harry si voltò stanco verso di lui "Strano.Ormai so che ci siamo e so che Lui sa che sono qui" respirò profondamente "e non ci vuole un genio per capire che manca pochissimo.Sono ore che combattiamo squadre di Mangiamorte e abbiamo salito non so quanti gradini.Senza contare che questo..."

"...è l'ultimo piano.Harry,io sono con te sempre"

Harry gli rivolse un sorrisetto "Cerca di non farti ammazzare,però"

"Certo che no!Ho una moglie e un figlio da cui tornare"

"Spiacente interrompere questa piacevole chiacchierata tra amici,ma temo che abbiamo un altro problemino!" I due ragazzi si voltarono verso Draco alle loro spalle e riportarono lo sguardo dritto davanti a loro.Un altro gruppo di Mangiamorte aspettava immobile che qualcuno del gruppo degli Auror facesse la prima mossa,capitanati da un uomo dai lunghi capelli biondi.L'uomo sorrise perfido ai ragazzi,rivolgendosi soprattutto a uno di loro.

"E' tanto che non ci si vede,figlio"

Draco drignò i denti e strinse i pugni "Padre,non c'è occasione migliore per incontrarci di nuovo"

Malfoy fece qualche passo avanti con un ghigno divertito "Potter,credo che il Signore Oscuro non veda l'ora di vederti.Peccato non avere il permesso di ucciderti. Ma posso sempre rifarmi con la tua squadra di marionette" tornò sui suoi passi quando improvvisamente,con uno scatto felino, puntò la bacchetta contro uno degli Auror "AVADA KEDAVRA!"

Non appena il corpo dell'uomo toccò terra con un tonfo secco,Ron e i suoi uomini passarono subito all'attacco,con l'immediata risposta da parte dei Mangiamorte.

Ron fece appena in tempo a schivare un incantesimo da trovarsi schiena contro schiena con Harry "Va' avanti!Non possono colpirti,hai sentito Malfoy,hanno ordine di non toccarti!"

Harry respirò a fatica,cercando di ragionare più in fretta possibile "Non posso lasciarvi qui a combattere da soli!"

Ron lo spostò con una spallata,facendogli evitare una maledizione tirandolo fuori dal mirino "Non fare il coglione,Harry!Combattere i Mangiamorte è il mio lavoro!Va' avanti,ti raggiungo in un minuto!"

Harry si voltò un attimo,un solo secondo per incrociare lo sguardo dell'amico e annuire.Si staccò velocemente dalla schiena dell'amico e corse verso la fine del corridoio,buttando giù a spallate i Mangiamorte che trovava sul percorso per facilitare ai suoi il compito. Sentì la voce di Ron ringraziarlo da lontano mentre lui continuava a correre senza fermarsi.

Svoltato per la seconda volta il corridoio si trovò davanti un portone di legno scuro e lavorato.Ingoiò il vuoto e strinse la bacchetta con la mano destra. Senza aver tempo di fare altro la porta si aprì,rivelando una figura ombrosa sul fondo della stanza,regalmente seduta su un trono.

Senza farsi intimidire avanzò nella stanza fino a trovarsi nel centro "Ciao Tom"

La figura più rettile che umana si mosse rivelando un ghigno "Potter" si alzò con uno scatto repentino e quasi strisciando si diresse verso di lui "Sai da quant'è che aspetto questo momento?"

"Non perdiamoci in frasi fatte.Ho una vita da mandare avanti"

Senza farlo attendere oltre Voldemort lo spedì con un colpo di bacchetta contro al muro,facendogli sbattere forte la testa. Harry si rese conto che non era più il momento di scherzare.Si rimise in piedi a fatica.

"STUPEFICIUM!" per quanto fosse stato veloce Voldemort lo rispedì nuovamente contro al muro ridendo aspramente

"Vedi,Potter,non sei più a Hogwarts adesso.Come speri di poter anche solo farmi un graffio?Fossi in te mi arrenderei,soffriresti molto di meno"

Harry si rialzò nuovamente puntando la bacchetta contro di lui "Non dopo la fatica che ho fatto!Non dopo l'inferno che mi hai fatto vivere,Tom!Non dopo che hai ucciso i miei genitori,il mio padrino,Silente e tutte le persone che hanno dovuto pagare per una storia che riguardava te e me!" era ormai diventato rosso di rabbia "Stupeficium!"

Voldemort si scansò senza problemi "Quello che davvero tu non capisci Potter è che non puoi neanche sperare di sconfiggermi..." mentre Voledmort continuava a dialogare sulla sua immensa potenza Harry vide qualcosa di grosso e viscido strisciare dietro alla poltrona. Nagini. "...e ti ho persino tenuto nascosto di avere una sorella per diciassette anni"

"Senza dubbio sei uno che sa mantenere i segreti" disse cercando di distrarlo mentre si avvicinava sempre di più

"Oh,per certo Potter!" disse muovendosi secondo i movimenti di Harry

"Avad..."

"CRUCIO!"

Harry si piegò sotto l'influenza dell'incantesimo,tenendosi la testa fra le mani. Sentì la risata di Voldemort  riecheggiare nella testa.L'umiliazione era al massimo,non poteva credere si poter essere messo così alle strette senza poterlo nemmeno scalfire.Di certo non aveva sperato di poterlo far fuori subito,ma doveva combattere non arrendersi così.

"Che c'è Potter?Fa male qualcosa?"

Harry strinse forte i denti e si tirò su molto lentamente,cercando di respirare a intervalli regolari.Con le pochissime forze che gli rimanevano puntò di scatto la bacchetta contro Voldemort "STUPEFICIUM!"

Questa volta Voldemort aveva sbagliato ad abbassare la guardia e finì contro al muro dando tutto il tempo a Harry di rialzarsi. Si toccò un labbro sentendo in bocca il sapore metallico del sangue.

"SEI MORTO POTTER!"

                                                                                                                   *

Hermione entrò tutta preoccupata nell'infermeria dirigendosi a grandi passi verso la fine della roulotte,che stregata era grande almeno dieci volte più del normale.Superò i lettini scrutando con attenzione i volti dei feriti.Il suo viso si illuminò quando vide Nathan a fondo della stanza.Corse velocemente verso di lui arrivandogli davanti con il fiatone.

"Ehi,Hermione.Posso fare qualcosa per te?"

"No-non c'è ancora nessuno del loro gruppo?"

Nathan la guardò con apprensione "Hermione,te l'ho già detto,appena saprò qualcosa verrò subito a cercarti"

La ragazza annuì convinta,cercando di fare un sorriso "Beh,alla fine è un bene che non siano in infermeria,no?Se fossero qui starebbero male,e a Ron neanche piace stare qui.Dice che l'odore delle medicine gli dà alla testa ed è troppo attivo per poter stare su un lettino di infermeria e si lamenterebbe come un bambino,come al suo solito,è grande e grosso ma è un vero frignone e..."

"Hermione..."

Senza preavviso Hermione gli si buttò tra le braccia,singhiozzando sul candido camice del giovane dottore "Cosa farò se non tornasse indietro?Non mi è rimasto che lui!E James non conoscerà mai veramente suo padre!Io voglio avere una famiglia con lui!"

Nathan le accarezzò dolcemente la schiena "Tornerà di certo,Hermione.E lo sai perchè?Perchè lui per te c'è sempre stato!Mi ricordo quanto rimasi sorpreso quando veniste da me per sapere se eri veramente incinta.Lui era lì con te,si è preso le sue responsabilità e non si è mai tirato indietro!E tornerà indietro perchè sa che hai ancora bisogno di lui,che la sua famiglia ha bisogno di lui"

Hermione si asciugò le lacrime "Grazie.Hai visto Ginny?"

"L'ultima volta che l'ho vista stava sgridando una recluta perchè aveva fatto il caffé troppo freddo" risero entrambi

"Sarà meglio che vada a cercarla,allora"

"Sì,penso di sì"

"Grazie Nathan"

Nathan tornò ad avere il suo solito e solare sorriso "Non c'è di che Hermione"

                                                                                                                *

Harry si rialzò per l'ennesima volta ormai coperto di sangue e ferite. Si ripulì le gocce di liquido rosso che cadevano dai capelli offuscandogli la vista e riprese la posizione d'attacco. Aveva vittoriosamente fatto riportare qualche ferita a Voldemort e sarebbe andato tutto bene se solo non fosse stato così stanco e se solo avesse distrutto Nagini.

"Stanco Potter? Ci penso io a procurarti un bel letto.Con una bella lapide sopra però.CRUCIO!"

"CRUCIO!" urlò con tutta la determinazione possibile.Ancora una volta gli incantesimi si scontrarono a mezz'aria causando un boato enorme e un campo elettromagnetico di una vastità spaventosa.Harry tenne salda la presa sulla bacchetta fino a sovrastare la potenza dell'incantesimo di Voldemort,il quale venne investito nuovamente dall'incantesimo riportando altre ferite.

"Ricorda Potter,puoi ferirmi quanto vuoi ma non puoi uccidermi!"

Harry emise un gemito di frustrazione e ripuntò la bacchetta contro il viscido essere che gli stava di fronte "Adesso basta!Mi sono stancato!"

Voldemort rise "Ti sei stancato?Pensa a quanto ho dovuto aspettare io.Ma sì sa,d'altronde,la pazienza è la virtù dei forti"

"O dei coglioni!"

Voldemort si fermò a guardarlo e fece scricchiolare la mascella.Fece lentamente dei passi nella sua direzione e riprese a parlare con voce calma "Io non farei così tanto il presuntuoso perchè,sai,adesso dovrò ucciderti"

Harry lo fronteggiò "Su una cosa hai ragione,non ci possiamo stare tutti e due a questo mondo.Ma non sarò io a morire.Expelliarmus!"

La bacchetta volò via dalle mani di Voldemort ma lui non sembrò preoccuparsene.Al contrario si liberò in una risata acida "Non ho certo paura di te senza la mia bacchetta.Il Mago più potente del mondo non ha bisogno di certi strumenti per vincere su un moccioso"

Harry fece un sorriso furbo "Io non ci giurerei"

Voldemort rise di nuovo "E cosa pensi di fare adesso?Non puoi uccidermi,ricordi?"

"Io credo di sì"

Voldemort si voltò di scatto verso la voce alle sue spalle.Tutto quello che vide prima di spalancare gli occhi fu Ron che con una mano teneva un tratto del corpo di Nagini che giaceva a terra senza vita. Quale suono è più dolce di sentire il proprio nemico mortale pronunciare le fatidiche parole?

"AVADA KEDAVRA!"

Nessuno saprebbe dire per quanto tempo Harry e Ron rimasero fermi,immobili a guardare quel corpo abbandonato sul pavimento. Nessuno dei due osava muovere un muscolo,non staccavano gli occhi di dosso al corpo di Voldemort,che giaceva senza vita.

Harry fu il primo ad alzare lo sguardo "E' morto?"

Ron ingoiò il vuoto e si avvicinò a lui "Pare di sì"

"E' finita?"

Ron gli rivolse un sorriso incoraggiante "E' finita,Harry!E' finita!"

Harry si lasciò andare sulle ginocchia,rilasciando tutta la tensione e l'adrenalina accumulata.Si passò una mano sulla faccia,cercando di pulirsi quanto poteva e cominciò a ridere di gusto "Cazzo Ron,l'ho fatto fuori sul serio!"

Ron si unì a lui tirandolo su per un braccio e scambiandosi un abbraccio fraterno.Sembravano due ubriachi che non volevano altro che far baldoria "Andiamo Harry!Dobbiamo tornare indietro a dirlo a tutti!"

Harry era piegato in due dalle risate ma si avviò verso il corridoio seguito da Ron. I due amici continuarono a ridere fino a quando non svoltarono per la seconda volta il corridoio,lì dove Ron e i suoi Auror avevano combattuto i Mangiamorte.Sentirono il sangue farsi ghiaccio nelle vene.

In mezzo a tutti quei corpi giaceva Draco,ancora più pallido del solito.Il suo petto non si alzava e si riabbassava.Era immobile.

Harry si lasciò nuovamente andare sulle ginocchia scuotendo vigorosamente la testa "No!Non è possibile!"

Ron spalancò la bocca respirando a fatica,ma si riscosse quando sentì dei passi arrivare dal piano inferiore "Dobbiamo andare Harry,i Mangiamorte staranno arrivando!Dobbiamo andare!"

"Non possiamo lasciarlo qua!Dobbiamo portarlo indietro!"

I passi si facevano sempre più vicini.Ron tirò su l'amico di peso e lo trascinò via "Non c'è più tempo!Andiamo!"

"DEVO PORTARLO INDIETRO RON! DEVO PORTARLO DA ASHLEY!"

"Non c'è più tempo,Harry!...non c'è più tempo..."

                                                                                                 *

"Generale Ferguson!Generale Ferguson!"

Il generale sospirò e si voltò ancora una volta verso la ragazzina dai capelli rossi che da più di un'ora non gli dava pace. Si passò stancamente una mano sulla faccia.

"Cosa posso fare per lei,ancora?"

Ginny gli mandò un'occhiataccia "Si sa qualcosa?Sono ore che sono là dentro!Non dovrebbe andare a controllare?"

"Signorina,come le ho già spiegato almeno venti volte,non posso mandare altri uomini là dentro!Se non saranno qui entro dieci minuti reputerò la missione fallita e mi ritirerò con gli uomini che sono tornati indietro!"

Ginny lottò con tutte le sue forze per respingere le lacrime "Lei non può fare una cosa del genere!"

"Certo che posso!Sono il Generale!"

"GENERALE!" la sua attenzione venne richiamata da due uomini in divisa che indicavano qualcosa in fondo alla radura. L'ultima squadra di uomini. Nemmeno il Generale sembrava credere ai suoi occhi,invece erano proprio loro.Decimati,ma erano loro.

Ginny emise un urletto e cominciò a correre nella loro direzione.Appena riconobbe la figura di Harry gli si buttò tra le braccia baciandolo ovunque,con qualche lamento da parte del ragazzo per via delle numerose ferite. Ron li guardò con leggero sorriso sulle labbra quando si sentì travolgere,rischiando di perdere l'equilibrio.

"Sei tornato!Seitornatoseitornatoseitornato!" Hermione gli prese il viso tra le mani e lo baciò come se non si vedessero da anni.Si sentì circondare i fianchi da Ron che la alzò di peso continuando a baciarla.Lasciò le sue labbra per guardarlo bene e sistemargli i capelli con gesti affettuosi.

"Batuffolo?"

"In infermeria con Nathan" disse con le lacrime agli occhi

" 'Mione,non c'è bisogno di piangere,sono qui!"

"Lo so" disse sorridendo "Ma non riesco a frenarmi"

Ron le sorrise e si voltò con uno sguardo amaro verso Harry che stava camminando a passi lenti verso Ashley. Hermione seguì il suo sguardo e si allarmò "Ron,dov'è Draco?"

Ma Ron non rispose.Rimase in silenzio a guardare la scena.Harry ormai le era arrivato davanti,e si vedeva lontano un miglio che Ashley aveva già capito tutto.La vide buttarsi tra le braccia del fratello singhiozzando forte.Istintivamente strinse Hermione a sé e la sentì tremare sotto il suo tocco.

Nessuno aveva più il coraggio di dire niente,solo le urla di Ashley riecheggiavano nel boschetto.

"AVEVI GIURATO CHE SARESTI TORNATO! SEI UN BUGIARDO! LO AVEVI PROMESSO! Lo avevi promesso! Lo avevi promesso..."

Harry la sentì crollare tra le sue braccia,la prese in braccio facendole nascondere il volto nella sua spalla e si voltò verso il resto dei ragazzi.

"E' finita ormai.Andiamo a casa"

                                                                                                                    *

 

@_______@ oh mammina mia!!!Sto per entrare in coma!!Non so nemmeno da dove cominciare,la mia testa è completamente svuotata!

Come penso vi sarete accorti questo capitolo è leggermente più lunghino del solito!Ho dovuto accorciare tanto e saltare un bel po' di momenti,che alla fine sarebbero serviti solo alla descrizione,perchè l'alternativa sarebbe stata dividere il capitolo ma non mi sembrava giusto perchè so quanto ci rimango male io quando mi tagliano il capitolo sul momento di tensione.Quindi per questo sono stata buona e clemente.

Secondo di poi...altro muorimento U.U (amen!) fondamentale per la storia.E dico subito: non perdete tempo a chiedere come,quando,perchè,per mano di chi è morto perchè le risposte ci saranno tutte prima o poi.L'unica cosa che potete (giustamente!) fare e infierire contro l'autrice (che sarebbe me U.U) per la sua innaturale perfidia a togliere di mezzo i personaggi che piacciono ai lettori...Vi chiedo solo di aver pazienza.

Terzo.Mi spiace tantissimo di non aver saputo rendere in maniera ottimale questo capitolo,e ho dovuto mettere in conto tantissime cose che fanno parte della storia passata e futura.Se avete perciò dubbi e domande prego porle U.U sono qui a vostra disposizione.

Quarto.Cambio di stagione al profilo (casomai qualcuno avesse voglia)

Quinto.Lo spazio è poco ma è doveroso ringraziare Nihal91, Gigia990, Giuly Weasley, DennyPenny, mem, MaryPotter92, Andy_914, Pinkstone (con la partecipazione speciale de L'Ostregatto), Saty, Ginny_Potter, EDVIGE86, Merilyn, emmaerupert, vernita

Ci vediamo al prossimo nonchè ultimo capitolo ^______^

 

 

 

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Capitolo 23
*** every story ends with an epilogue ***


TRE MESI DOPO

 

                                                      Mai quando te lo aspetti_Cap.23

                                                             

Here and now its time for celebration
To finally figure it out(yeah, yeah)
That all our dreams have no limitations
That's what its all about!                        High school musical song

 

                                                                                                   TRE MESI DOPO...

 

Hermione non poteva smettere un attimo di guardarsi allo specchio.Era diventata un'ossessione da quella mattina,da quando ne aveva avuto conferma, si era mirata e rimirata. Un sorriso raggiante dava luce a tutto il suo viso. Si guardava in tutte le posizioni possibili,soprattutto mettendosi di profilo,ammirandosi come una Dea.

Appena sentì la maniglia del bagno scattare abbassò la maglia, portandosi le mani sui capelli in un gesto casuale come se li stesse sistemando. Ron entrò con un sorriso e le baciò il collo nudo,prima di mettersi ad armeggiare tra gli sportelli.

"Non è per metterti fretta amore,ma sei qui da più di un'ora e sai che mamma non è clemente coi ritardatari"

Hermione sorrise cercando di non far trasparire tutta l'euforia che l'aveva avvolta quella mattina "Lo so,scusami. Stavo solo pensando a come sistemare i capelli"

"In qualunque modo li pettini sarai sempre bellissima"

Lei lo guardò con uno sguardo dolce mentre Ron trafficava tra gli sportelli dell'armadietto creando più caos di quanto ce ne fosse prima. Lasciò andare i capelli e aprì il cassetto sulla sua destra,ne estrasse qualcosa e lo porse al ragazzo. Ron la guardò sorpreso.

"Come sapevi che cercavo il rasoio?"

Hermione sorrise "Cos'altro potrebbe cercare un uomo in un bagno?Senza contare che cominci davvero a pizzicare con quella roba addosso"

Ron rise e si portò una mano sul viso "Adesso non facciamo le tragiche.Saranno nemmeno due peletti"

"Aaaw,il mio amore sta diventando un uomo"

Ron la guardò male "Ah-ah,molto divertente"

Hermione scoppiò a ridere e gli lanciò addosso un asciugamano.Ron rimase un attimo sbigottito mentre lei corse via ridendo come una matta per la casa. Aveva quasi raggiunto la soglia di camera quando si sentì sollevare di peso e rise ancora più forte seguita a ruota da Ron,che la trascinò fino al letto rilasciandola sul materasso.

"Dove credevi di andare,eh?Non si sfugge agli Weasley!" Ron rise e si chinò per baciarla,sorridendo contro le sue labbra mentre lei non smetteva un attimo di ridere

"Ma non eravamo in ritardo?"

Ron parve pensarci un po' su "Naaaah" disse tornando a baciarla lungo il collo,sulla guancia e sulle labbra gustando tutto il suo sapore a cui Ron non poteva resistere.

Hermione si fermò a guardarlo e abbozzò un sorriso,accarezzandogli dolcemente una guancia "Non mi sembra ancora vero che sei tornato dietro tutto intero,che sia tutto finito.Ci pensi a quello che ci è successo nel giro di un anno?Non ci siamo parlati per un mese,siamo stati a un matrimonio,siamo partiti per cercare gli Horcrux,siamo andati a letto insieme,sono rimasta incinta,ci siamo sposati e ci siamo liberati di Voldemort"

Ron le pizzicò il naso con le dita "E ho comprato una casa nostra con i soldi che prendo lavorando"

Lei intrecciò le dita della mano lasciata libera con quelle di Ron "E' tutto così assurdo"

Ron spinse dolcemente il viso sulla mano di Hermione e sussurrò "Come se non avessimo saputo fin dall'inizio che saremmo finiti insieme"

"Se lo sapevi allora perchè non hai fatto nulla da subito?"

Ron abbozzò un sorriso e affondò la testa nell'incavo del suo collo.Hermione vide le sue orecchie diventare gradualmente rosse e gli accarezzò la nuca che stava diventando dello stesso colore "Andiamo Hermione,ci ho messo quattro anni solo per capire che sei una ragazza"

Hermione continuò ad accarezzarlo lentamente "Tu devi a Viktor più di quanto tu creda.E' tutto merito suo se te ne sei accorto,sai?"

Ron emise un grugnito disarticolato e affondò ancora di più nella spalla di Hermione facendola ridere.Per qualche minuto rimasero in silenzio l'uno nelle braccia dell'altra a coccolarsi a vicenda.Ad un tratto Ron esordì con una voce piccola piccola,come se si vergognasse a parlare "Hermione?"

"Sì,Ron?"

"Ma tu Krum l'hai baciato veramente?"

                                                                                                                       *

Ashley aprì il cassetto della grande specchiera e ne trasse una felpa blu scuro,così scuro da sembrare quasi nero. Lo infilò lentamente come a volerne toccare ogni piccola fibra e,con estrema lentezza, richiuse il cassetto.La felpa era veramente troppo grande per lei e le ricadeva addosso arrivando quasi alle ginocchia.Le maniche troppo lunghe riuscivano a coprirle interamente le mani,piccole e femminili..

Si sedette sul letto appoggiandosi alla spalliera,portò le ginocchia al petto e affondò il viso tra le maniche,inspirando il profumo che il maglione portava con sé.Chiuse gli occhi e una lacrima solitaria le solcò il viso.

Vorrei che fossi qui...

Sentì bussare alla porta e si asciugò il viso sulla stoffa con un gesto frettoloso,cercando di suonare calma e serena "Avanti!"

Harry fece capolino dalla porta rivolgendole un dolce sorriso "Si può?"

Lei si sforzò di fare un sorriso "Certo,vieni"

Si spostò un po' facendogli cenno di sedersi sul letto accanto a lei. Harry fece qualche passo verso di lei e si fermò per un attimo a fissare il maglione che Ashley aveva indossato.Distolse in fretta lo sguardo e fece finta di niente,andando a sedersi al suo fianco rivolgendole un sorriso rassicurante.

"Allora,è tutto ok?" disse cercando di risultare casuale

Ashley abbozzò un sorriso "Per quanto ok possa essere"

Harry la attirò a sé e le circondò le spalle con un braccio,poggiandole un bacio sulla fronte "Ci sono io qui con te.So che non sono molto ma..."

"...sei tutto,Harry!Tutto quello che mi è rimasto"

Si strinse a lui e abbandonò la testa sul suo petto.Questi ultimi mesi passati insieme a lui in quella casa a Godric's Hollow erano stati di conforto.Harry si era preso cura di lei,proprio come un fratello maggiore farebbe con la sua sorellina, e le aveva fatto dimenticare per un po' tutte le preoccupazioni,i timori,i dolori che l'avevano presa in un primo momento.

Ashley si era aggrappata ad Harry e lui non l'aveva lasciata andare.

"Credimi anche io ho passato un periodo della mia vita a pensare di essere totalmente solo e abbandonato,ma non era così.Ho i miei amici.I nostri amici,Ashley,che ti vogliono bene e non ti lasceranno mai.Non hai visto come ti tratta Ron?Sembra quasi che tu sia sua sorella!"

Ashley rise "Ron è molto carino con me.Credo abbia bisogno di una presenza femminile che gli sia solo amica,sai?"

Harry la guardò curioso e rimase pensieroso per un attimo "Credi che stia cercando di rimpiazzare Hermione?Come migliore amica,intendo"

"Non userei la parola rimpiazzare,lo sta facendo senza rendersene conto" fece un sorriso "e a me fa piacere avere un amico come lui"

Rimasero un attimo in silenzio a fissare il vuoto.

"Gli Weasley sono stati carini ad invitarci a pranzo oggi" disse Ashley giocherellando con una ciocca tra le dita

Harry abbozzò un sorriso che sfociò in uno sbuffo allegro "Perchè credi che ci abbiano invitato?Non si può fare un pranzo in famiglia senza tutta la famiglia!"

Lei lo guardò con un sorrisetto malizioso puntandogli un dito contro come si fa con i bambini "Dì un po' tu,stiamo parlando di famiglia senza legami di sangue o stai covando qualcosa?"

"I-io?C-cosa dovrei nascondere?Proprio un bel niente!" balbettò nervosamente lui

Ashley scoppiò a ridere e buttò la testa all'indietro,ricadendo sul letto e sfociando in una risata cristallina che Harry non sentiva da tempo.Harry la seguì con lo sguardo fino a che non raggiunse i suoi occhi.Aveva una luce in quei due smeraldi che non gli piacque per niente "Ginny me l'ha detto,sai?"

Ashley vide il fratello sbiancare e represse una risata "Ti ha detto cosa?" gli rivolse uno sguardo eloquente "Non l'hai detto a nessuno,vero?Non ai signori Weasley,nè..."

"Rilassati,fratellino!Sono muta come un pesce!"

Lui tirò un sospiro di sollievo e le pizzicò un fianco facendola ridacchiare "Credo che proprio che ti convenga cambiarti.Dobbiamo andare"

Ashley alzò la testa stranita in un'espressione buffa,guardandolo negli occhi "Ma io sono già pronta,aspettavo che mi venissi a chiamare"

Harry le rivolse uno sguardo dolce prima di alzarsi ed andare verso la porta "Io mi cambierei il maglione" il cuore di Ashley mancò di un battito "Fossi in te non lo indosserei per uscire,lo conserverei nel cassetto così che non corra nessun rischio di sporcarsi"

Gli occhi di Ashley si erano riempiti di lacrime silenziose.Tirò su impercettibilmente col naso e distolse lo sguardo dalla figura del fratello "Credo...credo proprio che farò così.Sono sicura che non vorrebbe che lo sciupassi,ci teneva così tanto alla sua roba"

Harry sorrise amaramente "A volte era proprio un rompiballe!"

Lei sorrise tra le lacrime e si sfilò il maglione,riponendolo in ordine nel cassetto.Prima di richiuderlo diede un ultimo sguardo alla sua foto e sorrise toccando il vetro della cornice con due dita.

Ci vediamo dopo amore mio...

                                                                                                          *

Era ormai un'ora che Ginny faceva su e giù per la sua camera,e ne era certa che se avesse continuato così avrebbe lasciato il solco sul pavimento,che già scricchiolava in modo sinistro sotto i suoi passi ansiosi. Si mordeva le unghie nervosamente,ogni tanto abbassava le mani per prendere un respiro profondo e poi ritornava a torturarle.

Si fermò di scatto quando sentì del movimento provenire dal piano di sotto e tese le orecchie.In due secondi si guardò allo specchio e uscì dalla camera,percorrendo velocemente le scale.Quando arrivò in cucina della Tana il suo sorriso si spense alla vista del fratello,Hermione e James che,appena arrivati, chiacchieravano con i signori Weasley.

"Oh siete voi" disse con una forte delusione nella voce

Ron le rivolse una smorfia sarcastica "Oh,buon giorno anche a te.Come mai così entusiasta di vederci?"

Ginny gli lanciò un'occhiataccia e prese a tamburellare le dita sulla parete con fare indifferente.Ron alzò un sopracciglio e Ginny sbuffò "Aspettavo qualcun'altro..." disse in tono vago

Hermione si scambiò uno sguardo col marito e sorrise sistemandosi James tra le braccia "Qualcuno che inizia con H e finisce con arryPotter?"

Ginny arrossì sotto lo sguardo emozionato della madre e decise di rimanere in un dignitoso silenzio,fingendosi indaffarata a preparare piatti e posate da portare nel tavolo in giardino.Improvvisamente si sentì bussare alla porta e Ginny lasciò andare tutto quello che aveva in mano precipitandosi verso l'ingresso.

"VADO IO!"

Tutti i presenti la videro scomparire come un fulmine dietro l'angolo della cucina e rimasero sbigottiti a guardare il punto in cui era uscita.Ron distolse stranito lo sguardo posandolo sui suoi genitori "Ma che le prende?"

Molly Weasley si limitò ad alzare le spalle "Non lo so,Ronnie caro.Ma andate fuori in giardino,ci sono già tutti i tuoi fratelli"

"Salve"

Una vocina piccola e delicata fece voltare tutti.Ashley se ne stava lì sulla soglia della porta con un debole sorriso.Appena la vide la signora Weasley non le diede il tempo di far altro e la strinse in un abbraccio,soffocandola in una morsa affettuosa "Oh cara,come sono felice di vederti! Fatti guardare! Ma come sei cresciuta dall'ultima volta che ti ho visto!"

Le guance di Ashley si tinsero velocemente di un rosso brillante e fu ben felice di essere salvata da Ron "Mamma,lasciala respirare!" si abbassò su di lei,le posò delicatamente un bacio sulla guancia e chiese con voce bassa "Come stai?"

Ashley sorrise semplicemente "Bene.Harry e Ginny sono..."

"Li aspetteremo fuori,sono sicura che avranno molto da fare" disse Hermione con un sorriso furbo avviandosi in giardino.Ron fece cenno a Ashley di seguirli e si avviarono anche loro nell'immenso giardino della Tana,al cui centro erano stati messi due lunghi tavoli.

Susy si avvicinò subito ad Hermione per prendere James dalle sua braccia.Ron vide Charlie assumere una tonalità molto simile al verde quando Susy prese il piccolo in braccio,dedicandogli tutte le attenzioni possibili.Represse una risata ricordando la conversazione tra lui e il fratello,che era quasi svenuto l'ultima volta che Susy gli aveva parlato di bambini.

Ashley rivolse un sorriso a Ron "James è sempre più bello ogni volta che lo vedo"

Ron aprì la bocca per replicare quando una poderosa pacca sulle spalle lo zittì permettendogli solo di emettere un verso tra l'arrabbiato e il soffocato.Bill rivolse ad entrambi un sorrisetto "E' tutto suo zio!"

"Quale zio?Perchè di certo non è di te che stai parlando"

Bill storse il naso in una smorfia "Come siamo simpatici oggi Ronnie!Se sei in vena di scherzare ci sono Fred e George che ti aspettano.Anche se credo che George sia un po' occupato con Verity"

Ron fece mezzo sorriso mentre guardava da lontano George e Verity che si sbaciucchiavano come due ragazzini "E Fred che dice?"

Bill si limitò ad alzare le spalle "Non saprei.Torno dalla mia consorte,e credo che la tua ti stia reclamando"

Si voltò un attimo verso il punto in cui Bill stava indicando e vide Hermione che lo chiamava da lontano in un angolino del giardino.Incuriosito e anche un po' sorpreso si incamminò verso di lei e la vide farsi sempre più nervosa. La conosceva ormai,il modo in cui si spostava i capelli dietro l'orecchio o come i suoi piedi convergessero alle punte.

Le arrivò davanti e le stampò un bacio sulle labbra "Tutto ok?"

Hermione sorrise imbarazzata e si portò una ciocca dietro i capelli,in quel modo che Ron conosceva bene "Sì.Sì va tutto bene.Avevo solo bisogno di...di parlarti,ecco"

Ron cominciò a sentire una bruttissima sensazione invadere il suo corpo e una morsa gelida si appropriò del suo stomaco "C-c'è qualcosa che non va? E' per qualcosa che ho fatto,vero? Qualunque cosa sia per favore perdonami,lo sai che sono un cretino e che non posso vivere senza di te,io..."

"Ron.Ron non è niente del genere è che io..."

"A tavola ragazzi!E' pronto!"

La voce di Molly li riscosse e entrambi si fermarono per un attimo a fissarsi negli occhi.Hermione fu la prima a muoversi,sorpassando Ron a testa bassa e con l'ansia che le impediva di essere disinvolta come al suo solito.Ron si limitò a seguirla con un'espressione di puro sbigottimento sul viso.Si sedettero al tavolo insieme al resto della famiglia.Harry e Ginny rivolsero loro un sorriso.

Il signor Weasley sedeva a capotavola e sembrava un Re con la sua corte ad un banchetto.Dall'altro capo del tavolo c'era invece il piccolo James.Hermione sorrise mentre scorreva gli occhi lungo il tavolo,dalla generazione più vecchia a quella più giovane.

Appena la signora Weasley si sedette dopo aver servito tutti cominciò con la solita domanda "Novità?"

"Sì!" dissero tutti in coro.Il signore e la signora Weasley si scambiarono un'occhiata sorpresa

"Oh bene!Chi vuol cominciare?"

Bill si schiarì la gola e l'attenzione di tutti si rivolse a lui "Io...io e Fleur ci trasferiamo in Francia"

Lo sguardo della signora Weasley si opacizzò "Oh" disse tristemente "Immagino che sia giusto,se voi avete deciso così.E tu Charlie,pensi di tornare in Romania?"

Charlie si voltò un attimo verso Susy e annuì "Lo sai mamma,non è per non restare ma il lavoro..."

"Io mi sono trovato la ragazza"

Lo sguardo attonito di tutti si focalizzò su Fred che continuava tranquillo a mangiare il suo pasticcio di carne.Persino George lo guardava con gli occhi fuori dalle orbite "Che cosa?"

Fred non si scompose "Si chiama Leah ed è una Babbana" si mise in bocca un pezzo di carne "Magari prima o poi le dirò che sono un mago"

La signora Weasley lo guardò con tanto d'occhi "Non le hai detto che sei un mago?Fred!Hai solo la minima idea di come ci resterà quella povera ragazza quando verrà a saperlo?Ti conviene dirglielo subito!Voglio sperare che tu non abbia usato uno dei tuoi trucchetti per 'stupirla'!"

"Oh,andiamo ne state facendo una tragedia!Non sono io che sto per sposarmi!"

I signori Weasley spostarono repentinamente lo sguardo sull'altro gemello,che aveva già alzato le mani scuotendo la testa "No,no,no!Non sono nemmeno io!"

La signora Weasley vacillò un po' "Ma cos...Ron!"

"Cosa c'entro io adesso?Io sono già sposato!" replicò offeso facendo scappare un sorriso a tutti i presenti

"Ehm-ehm!" Ginny si schiarì la voce facendo calare il silenzio sulla tavolata.Si guardò intorno rossa in volto e si spostò di più verso Harry che,sulla sua sinistra,stava letteralmente andando a fuoco "Ecco...c'è una cosa che sto cercando di dirvi da una settimana..."

Ron spostò curioso lo sguardo sulla mano sinistra della sorella e sorrise tra sé.Incrociò lo sguardo con Harry,gli fece l'occhiolino e lo vide quasi andare in apnea dall'agitazione..

Ginny si voltò un attimo verso Harry e gli prese una mano con un sorriso radioso "Io e Harry ci sposiamo!"

Hermione fu la prima a esprimere la sua felicità emettendo un gridolino disarticolato e alzandosi per andare ad abbracciare i due ragazzi. Strinse forte Ginny a sé e le scompigliò i capelli ridendo insieme a lei.I gemelli fecero scoppiare a gran sorpresa i loro petardi incantati che avevano nascosto sotto al tavolo mentre tutta la tavolata divenne una festa.

Persino i signori Weasley andarono a dare la sua benedizione ad Harry,che per tutti quegli anni era stato come un figlio per loro.

Hermione lasciò andare Ginny con le lacrime agli occhi,ridendo in un modo che le ricordò molto Lavanda Brown "E pensare che credevo di essere io ad avere la notizia più bella oggi"

Ginny le prese le mani e la incitò entusiasta "Che notizia?"

Hermione sorrise radiosa e si emozionò come una bambina "Sono incinta!"

"Co-cosa?"

Le due ragazze si voltarono verso Ron che si era fermato improvvisamente a pochi passi da loro e sembrava tanto avesse preso una martellata in testa.Il sorriso di Hermione si spense all'istante e prese a torturarsi la maglia con le dita.Ron fece un passo verso di loro "Se-sei incinta?"

Hermione abbassò la testa ed annuì.Non sentì replicare niente e strinse nelle mani l'orlo della maglia,cominciando a mordersi il labbro inferiore con foga. Sobbalzò quando sentì le braccia di Ron circondarle i fianchi e tirarla su in una giravolta,urlando e ridendo come un bambino.

"Sei incinta!Avremo un altro bambino!Di quanto sei incinta?"

Hermione ritrovò il suo sorriso radioso e lo baciò sul naso "Di un mese.Tra otto mesi sarai di nuovo papà...a meno che non decida di seguire l'esempio di James"

Ron continuava a ridere eccitato infondendo allegria a tutti gli atri e gridando euforico "Hai sentito batuffolo?Sarai un fratello maggiore!"

Hermione rise prima di attaccarsi alle labbra di Ron che continuava a tenerla a un metro da terra.Harry raggiunse la sorella che stava guardando la scena in disparte con un sorriso amaro sulle labbra.La guardò un attimo e tornò a guardare i suoi amici che ridevano come pazzi,entusiasti della notizia.

"C'è qualcosa che non va?"

Ashley si riscosse e distolse lo sguardo "No,va tutto bene.E' solo che..."

Adesso il resto della famiglia di era fermata a guardarla,persino Ron e Hermione avevano smesso di urlare e si erano voltati verso di lei preoccupati.Ashley prese un respiro profondo e chiuse gli occhi.Sapeva che prima o poi avrebbe dovuto dirlo

 "...anche io sono incinta"

                                                                                                            *

 

^_____________________^ ce l'abbiamo fatta!!!!

Finalmente siamo arrivati alla fine di questa storia travagliata e sofferta -dall'autrice XD- con un finale che speriamo sia degno di tutta la storia. Lo sho che è corto,cosa credete che sia un'Allok(a) ? No,davvero!Anzi,pensate che doveva essere ancora più corto di questo cosino qui...ma poi si sa le grandi menti divagano!(tra l'altro l'autrice infierisce contro se stessa per il finale che secondo lei è scritto male)

Alluuuuuuuura,vediamo di rifare un riepiloghino velox velox per intenderci meglio (cosa è successo in questi tre mesi):

Una delle domande è stata 'cosa ha detto Harry a Ginny?': Molto semplicemente le ha detto che se fosse tornato indietro avrebbe fatto di lei una Potter...^_____^ e Harry è tornato indietro.Quindi come tutti avranno già capito (anche perchè avete letto il capitolo XD) Harry e Ginny sono fidanzati e stanno per sposarsi.Secondo i miei appuntini lo faranno nel giro di un annetto.

Due.Ron e Hermione.Aaaw!: ....mica potevo far rimanere una stanza vuota XDXD!No,apparte gli scherzi se avevate paura di rimanere con pochi Weasley...nel sequel ne avrete abbastanza ^^"

At last but not at least.Ashley.Povera coccola: ragioniamo insieme perchè qui c'è stata gente (non faccio nomi per pura bontà del mio cuore) che non ci era arrivata. Se Ashley è incinta deve esserci un padre,giusto? Giusto! E se ci deve essere un padre sarà qualcuno vicino a Ashley,giusto? Giusto! E se deve essere vicino a Ashley deve essere Draco,giusto? Giusto! E se Draco è il padre del bambino di Ashley deve aver procreato prima di morire,giusto? Giusto! E se Draco è morto tre mesi fa di quanti mesi sarà incinta Ashley????? ............(mi rifiuto di rispondere!Se qualcuno ha ancora dubbi si attacca!)

Andy_914:Oh tesoro mio,chi non si è commosso alla fine? *zia asciughing lacrime copiose* credi,leggere di morte non è neanche lontanamente sofferente quanto scriverne,soprattutto se ti eri fatta tuo il personaggio!Ma sai cosa ti dico io?La speranza è l'ultima a morire! Quindi io continuo ad andare avanti con la storia e sono sicura che ritroverò la felicità persa ^_____^ (come son poeta...)

Pinkstone:*zia facing pat-pat sulla spalla di Pinkstone* amorino mio,lo so è un duro colpo...ma se ti rifiuti di crederlo tanto meglio....non ci credo nemmeno io ^______^!Figurati che nemmeno io ho mai sopportato Draco,l'avrei strangolato con le mie mani...poi col sesto libro mi si è aperto davanti un mondo!Povero cucciolo ç______ç *soffring di una perdita inestimabile* che colpa ne aveva lui alla fine?Ma non cominciamo ad anticipare cose che verranno più in avanti....!Dici di Ginny debole eh?Mh,sarò che mi ci sono immedesimata troppo e io sono una frignona XDXD!Effettivamente tesoro io non so cosa risponderti...visto che già lo fai da sola,e quello è esattamente il motivo per cui non è andata anche Herm ^^!E con l'ultima risposta dico:guarda sopra ^^!

Ibiscus:Fai male a non lasciare recensioni XDXD!Noi autori ne abbiamo bisogno *facing sisi* ci serve come forte sostegno morale!E non preoccuparti che ormai nella mia testa ho già sequel di sequel di sequel di sequel....XDXD di questo passo finirò nel 2020 XDXD!

zia befy:Un'altra ziiiiiia *emozioning* mi lacrimano gli occhi!Sono sempre solidale con le zie ^^!Comunque non disperare (oddio è facile dirlo quando sei un autrice onniscente) vedrai che si rimetterà tutto apposto!Abbi fede!

MaryPotter92:Nipotina mia *abbraccing forte* non ti abbattere pure tu!Vedrai che andrà tutto bene,si risolverà tutto.Lo prometto!Parola di Francesco Amadori!Grazie per l'ammonto incredibile di aggettivi carini per descrivere il capitolo *zia si rotoling tra i complimenti* Suvvia non piangere,che così mi fai sentire in colpa...lo so bene che aveva fatto una promessa (e lo sapeva bene pure Draco) e io mantengo sempre le promesse che faccio (o quasi...in alcuni casi mi è capitato di incrociare le dita) *infiling cappellino in testa a Mary* *suoning trombetta* festaaaaaaaaaaa,il vecchio viscido è schiattato!!!!XDXDXD!! Ma certo che non ti abbandono,e arriverà presto il sequel!!Baciotti!

EDVIGE86:*zia escing dalla lampada* il mio Genio è sempre al vostro servizio XDXD!Apparte gli scherzi (idioti tra l'altro) non mi sognerei mai e poi mai di abbandonarvi!Ormai siamo tutti una grande famiglia *disegning albero genealogico* e il sequel è già bello scritto sui miei appuntini con le scalette e le freccine che uniscono i personaggi XDXD!Brava la mia coccola che capisce che ogni morte è necessaria!Ti meriti un bacione grooooooooooosso come l'intera fabbrica dei baci perugina!

pk82: ^^" temo che per alcune spiegazioni dovrai aspettare leggermente più a lungo!Sono i trucchi dell'autrice per far sì che tu legga anche il sequel XDXD!No scherzo!Quale fic su la Ship ti consiglio?Mhhh...le mie?XDXD apparte tutto,sul mio profilo puoi guardare tra le mie preferite,meritano davvero!

Zukky: chi altri poteva sformare la pagina se non tu?Meno male che è sformata solo un pochino!Ma che razza di domande fai?Ora,secondo te io ti anticipo tutta la trama del sequel?Mica sono pazza sai?...è grazie alla scuola del cavolo se scrivo...è l'unico spazio di vita che mi rimane!Ti voglio benissimo anche io amorino!p.s. Bella prova a chimica XD!

nischino11:In due giorni???O.O io non so come tu possa aver fatto!Soprattutto all'inizio è una paccata da urlo!XDXD tutti odiano Draco e alla fine lo amano...è un paradosso!!! *passing linfa vitale a nischino* mi metterò all'opera as soon as possible ^^!!!

emmaerupert:fedelissima!Non piangere...pensa a me che sono ancora vestita a lutto!Meno male che tutti gli altri sono ancora tutti vivi e vegeti!!Batuffolo in realtà è il nome che ho dato io a una delle mie nipote predilette ^^ ma io mi sento così tanto mamma che do nomi a tutti come se fossero i miei bimbi,quindi se James fosse mio figlio (e un po' lo è) lo chiamerei batuffolo ^^!Il sequel è in arrivo...prossimamente su EFP ^^ un bacio!

killer:Un killer non poteva che dirmi che le morti sono inevitabili XDXD scherzo,non mi permetterei mai di offendere il lavoro degli altri! ^^" ti consiglio di non rimanere troppo indietro che mi dicono che vado come le micce...ma nun è colpa mia se la mia creatività ha intervalli regolari,no?^_____^

TEK il legno:Orsetto con gli occhietti rossi,come va?*zia si preoccupa della salute dei lettori*  Addirittura non comprare il sesto libro mi sembra eccessivo...anche se alla fine saprai tutta la storia comunque perchè io che l'avrò letto ne parlerò in continuazione (e in classe mi uccideranno tutte proprio come i bambini sull'isola hanno ucciso Simon...povero)!Però ora così non è valido...tu sai già tutto -______- accidenti alla mia boccaccia!!!

Saty: cosa mi ha ispirata?eh,ore e ore di spremitura di meningi!Mi ci sono volute settimane per formare il capitolo nella mia testa...buttarlo giù poi è stato un parto gemellare XD!Sono felice di sapere che ho scritto per il meglio perchè temevo davvero di aver messo troppe cose senza collegarle bene tra loro.Siamo tutti addolorati per il giovane Malfoy...momento di silenzio U.U!Sono molto felice che recensisci sempre,apprezzo che tu apprezzi ^^!

mem:Ma quanto adoro le tue recensioni ^^...così...così...psicopatiche!XDXD in senso buono naturalmente!!*facing festa* la serpe è schiattata,è morto,trallallerooooooooo *ricomponising* si dicevo...dicevo che quando ho letto la tua recensione son rimasta così O.O...addirittura a Cecilia scrivi ^^ prometto che prima o poi ti faro vedere come ballo la danza della panza!Bacissimi!

gigia990: Oh icchè succede?Gaia che commenta?Un ci si crede!XDXD e si scherza,ttu lo sai! Già che dalla tua recensione si ha perfettamente l'idea di quali siano i postumi di una canna,ma apparte questo...non so neanche cosa risponderti ^^"!Uhm...vediamo,potrei dire che se l'acqua di Viareggio diventa ancora più sudicia i naturalisti del wwf la proteggeranno come zona verde *facing sisi tutta convinta* *facing pat-pat più a se stessa che a Gaia* su,su tanto lo sai che lo zio Malfy...!Baciotti amora (je m'appelle Funchià,son brava eh?)

GiulyWeasley:nonna...le tue recensioni sono distruttive per il mio sistema cardiovascolare!Ma diciamoci la verità...a chi non farebbe sbavare un pochinino Ron versione Auror -con la tutina addosso *sbaaaav*- e poi se mettiamo due rossi in una scena sola...è devastante!Ma come non ti ricordavi di Draco?Porello,hai una così bassa considerazione di lui?Mala nonny!! *zia facing faccia ad angioletto* ma cosa mai pensavi che nascondessero Harry e Ginny...vabbè che son perfida...ma i miei momenti di coccolosità estrema ce li ho pure io!!Meno male che dici che lo scontro tra zio Voldy e Harry è verosimile perchè io mi son fatta delle segone sopra (mentali eh!Non pensiamo male!) che non hai idea!L'avrò riscritto 40 volte quel pezzo!XDXD ma la sai una cosa buffa?Mentre leggo la tua recensione mi immagino la tua voce XDXDXD!!!! Ormai sto male pure io...diventerò epilettica me lo sento...!Baciotti!!!

DennyPenny: *passing scatola di fazzolettini* falli giarare!Ma sì che il viscidone è morto davvero,ci ha creato fin troppi problemi.Porelli! Adesso non ci tocca che aspettare il primo capitolo del sequel ^^ (e que sequel *zia ghigning*)

Joannadelleprateria: ehilà Joanna XDXD!Pensavo ti fossi persa nei meandri delle praterie e invece mi risbuchi qui...e meno male ^^ così non sto in pensiero!Stai attenta a catapultarti nella storia mentre c'è una guerra che poi ci rimetti le penne XDXD!Scherzo (oggi sono di un divertente quasi seccante!) Mi fa piacere che pensi che la mia ff sia la migliore che tu abbia letto!Mi lusinga tanto!Baciottissimi!

 

 

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