I desideri si avverano

di Mascia
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Riflettendo ***
Capitolo 2: *** una stella troppo cadente!!! ***
Capitolo 3: *** Lo strano essere terribilmente sexy ***
Capitolo 4: *** Uova strapazzate all'attaccooo!!!!!! ***
Capitolo 5: *** AHHH! che figura!!! (ma che bella visione!) ***
Capitolo 6: *** taxy ultraveloce e gratis... ***
Capitolo 7: *** dura essere sexy! ***
Capitolo 8: *** Calore(I feel warm) ***
Capitolo 9: *** povere sveglie ***
Capitolo 10: *** Vegeta nella casa delle meraviglie ***
Capitolo 11: *** Un cocktail amaro... ***
Capitolo 12: *** Quando si dice ***
Capitolo 13: *** ma non fa una piega!!!! ***
Capitolo 14: *** Quando ci si mette anche la natura!!! ***
Capitolo 15: *** quando ci si mette l'autore,però! ***
Capitolo 16: *** non lo capisco! ***
Capitolo 17: *** piume al chiarore lunare ***
Capitolo 18: *** istinto omicida? ***
Capitolo 19: *** Orgoglio e Pregiudizio ***
Capitolo 20: *** Insegnami a volare... ***
Capitolo 21: *** 1° lezione ***
Capitolo 22: *** Eroe leggendario ***
Capitolo 23: *** lo specchio dell'anima ***
Capitolo 24: *** Addio ***
Capitolo 25: *** per voi ritornerò ***



Capitolo 1
*** Riflettendo ***


A volte i desideri si avverano…..

Ps: ok…Questa è la mia prima fanfic su dragonball…(sulla coppia vegetaxBulma…la mia preferita!!!)uhm…anzi è la mia prima fanfic in assoluto!…

È nata da uno di quei noiosissimi compiti di scuola: crea un testo narrativo seguendo tutte le caratteristiche studiate ( si come no ndr: Giugy) e rispettando la struttura del testo stesso…

Insomma la solita pizza!…( il bello era che poi lo valutava!,con la mia solita fortuna, la prof se n’è completamente dimenticata!!!!…quindi giacché mi sembrava carina ho deciso di riesumarla…

Bhè…leggete e recensite mi raccomando! .

1° riflettendo

Quella notte soffiava una leggera brezza,che porta con sé il dolce profumo di un’estate ormai vicina.

Il cielo,come un enorme telo di velluto nero,era tempestato da piccoli diamanti di luce,e la luna li faceva risplendere come non mai.

Per una ragazza, una notte che porta con sé il fardello della malinconia.

Sul balcone di una alquanto strana casa rotonda,osservava malinconica il mondo intorno a sé,ripensando tristemente alla discussione avuta poco prima con il suo,ormai considerato ex-ragazzo…

" Ciao tesoro! Allora ? a che ora passi a prendermi? "

" Ah…Bulma…ciao…sei tu,bhé,ecco,io…veramente…"

" Non dirmi che mi bidoni anche stavolta !" ( guarda che io adesso prendo ed esco con il primo che incontro!…ehm…ehm…lasciamo perdere…ndr: Giugy).

"Mi dispiace zuccherino adorato …ma davvero,sono stato trattenuto al lavoro…e…"

"STRONZATE!!!!,lo so che mi tradisci senza ritegno !!! Dio solo sa quante corna mi hai messo da quando stiamo insieme…magari ora lì con tè c’è una di quelle segretarie oche tutte culo e niente cervello che ti piacciono tanto!!!"

"Ma no ! ma che dici?! Lo sai che tu sei sempre stata l’unica,e, Sammy…!!! Stà ferma un momento…"

"Chi è Sammy?"

"Non è come pensi!…"( che frase fatta !……gli uomini non hanno ancora capito che stà scusa non attacca più! Ndr: Giugy)

"Tsè…Bruttoschifosoluridoviscidovermebastardoporcoschifosochenonseialtro!!!!!!!!!!!………non voglio rivederti mai più…tu non mi meriti…tra noi è finita…"

Gli sbatté il telefono in faccia con tale forza che la cornetta si incrinò…

Rimase a osservare il telefono per un po’,e sibilò"…bastardo…"

E ora eccola lì,a ripensare ai bei momenti passati insieme…le lacrime scesero copiose dai suoi profondi occhi blu come il mare…

"Ma guarda che stupida……piangere per quel misera-era-bi-bi-le…" la sua voce si era incrinata ed era sul procinto di sciogliersi in un pianto disperato:

e si,non poteva ignorare il dolore di quella perdita che le stringeva il cuore in una morsa…anche se il verme l’aveva fatta soffrire tante volte…lei lo aveva sempre perdonato…che stupida…ma ora doveva andare avanti,cavolo! Era ancora giovane non poteva abbattersi e fare la suora per tutta la vita…

Questi pensieri le risollevarono un po’ il morale…

Un alito di vento la investì in pieno riuscendo a portare il suo sguardo alle stelle e…

Fine 1° capitolo…

Come vi sembra ?…spero vi piaccia…

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Capitolo 2
*** una stella troppo cadente!!! ***


Wow…cavoli, mi sto troppo gasando, grazie davvero per i commenti, ci tenevo.

Va bene, diminuirò i puntini (è un mio riflesso nervoso, li faccio mentre penso a cosa scrivere !)

Per Bra: secondo la mia opinione, il fatto che yamcha tradisca Bulma, è diventata una cosa comune, dà la possibilità di rivoluzionare la storia.

In poche parole: Via Yamcha,avanti Vegeta !!!!!

Per Roby_chan: si,il ragazzo con cui stava parlando era yamcha…mi sono dimenticata di scriverlo…comunque si capiva che era lui ?

Bando alle ciance e iniziamo con il 2° capitolo !!!!

Un alito di vento la investì in pieno riuscendo a portare il suo sguardo alle stelle e…

"Ma che…?"

Una scia luminosa rompeva l’equilibrio di luci nel cielo.

"Che bello ! una stella cadente!…cavoli però è vicina !"

Una scia luminosa davvero troppo luminosa!

"AH…Ma che m’importa è una stella cadente,devo assolutamente esprimere un desiderio…"

"Ti prego cambia la mia vita…"

Un desiderio che veniva dal profondo del cuore,sincero e puro,

le stelle non potevo non ascoltarlo,decisero che avrebbero fatto il possibile per illuminare con la loro calda luce,la sua vita.

Espresso il suo desiderio,tornò malinconica a guardare il cielo,e si accorse con stupore che la stella cadente non era più tanto lontana,ma si stava avvicinando sempre di più,in direzione di un bosco non molto lontano da lì.

Infatti si schiantò proprio lì nel bosco.

"uhm…mi sa che quella non era proprio una stella cadente…"

Decise che avrebbe indagato…

"Tanto non ho niente da fare stasera grazie al verme!".

Arrivata sul luogo del misfatto ,rimase quasi senza fiato:

un immenso cratere si era formato e nel mezzo una strana navicella rotonda

Il tutto era circondato da fumo,alberi bruciacchiati e caduti,ed un odore di bruciato che contrastava quello fresco di pino.

Ad un tratto,quella che doveva essere la porta della navicella si apri lentamente.

Bulma indietreggiò lentamente temendo che avrebbe avuto a che fare con strani esseri nani,verdi e con le antenne. (Ehi ! qualcosa in contrario?? Ndr:Piccolo,Dende,Nail,supremi vari e namecciani…Che? ma no no siete assolutamente affascinanti ! Ndr:Giugy…ah ecco!ndr:super affascinanti esseri verdi…).

Quando la porta si fu aperta completamente,ne uscì una figura.

Bulma non riusciva a distinguerla, (ma le antenne non ce le aveva,quindi per esclusione o era nano e verde,o solo verde o solo ehm……nano Bdr:Giugy).

Per fortuna il fumo iniziò a diradarsi…

Continua…

Ok questo era il 2° capitolo, piaciuto?…

In ogni caso, il fatto che il rumore della navicella che si schianta, non l’ha sentito nessuno a parte Bulma è totalmente irrilevante…

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Capitolo 3
*** Lo strano essere terribilmente sexy ***


Cavoli ! scusate se i primi capitoli li ho fatti troppo corti……prometto che questo e i prossimi li farò più lunghi…

Finalmente il fumo incominciò a diradarsi,e la figura che prima era troppo indistinta,ora apparve chiara a Bulma.

Davanti a lei c’era

Dunque: davanti a lei c’era un…un…Bho! .

Non sapeva proprio chi fosse e/o cosa fosse!.

Era un extraterrestre,veniva dallo spazio,a bordo di una navicella!

Ma lei si aspettava i soliti omini verdi,invece questo "coso",era pressoché umano,almeno questo era quello che sembrava,poi poteva anche sputare fuoco dalla bocca… (Scusa Veggy!…Ndr:Giugy)

Prima cosa che notò furono i suoi capelli,che scuri come la notte risplendevano al chiarore lunare,problema:erano sparati all’insù……

*Magari colpa dell’atterraggio brusco* pensò (Tipo montagne russe!yheaaaa!!!! Ndr:Giugy).

I suoi occhi,altrettanto scuri,si guardavano attorno nervosamente alla ricerca di non so che cosa.

La sua espressione in sé era particolarmente scazzata con il mondo intero comprese galassie varie! .

Ma non si soffermò molto su questo particolare,infatti c’era altro da guardare! (ahhh ma che pervertita !!!!…

Ndr:Giugy).

Indossava una strana tuta nera molto aderente(*SBAV SBAV*…Ndr:Giugy),guanti e stivali bianchi e una strana armatura.

Non era molto alto (scusa,scusa,scusa,scua,scusa Ndr:Giugy……NON TI PERDONERò MAI DONNAAA!!!! Ndr:Vegeta + incazzato del solito………se non mi fai niente prometto che ti preparo un pranzo degno di un principe quale sei tu…Ndr:Giugy……uhm……ci stò ma mettiti subito al lavoro che ho fame…Ndr:Vegeta…subito…sigh…).

Ok….allora…ehm ehm…Non era molto alto,ma esercitava una sorta di magnetismo che non ne faceva un difetto.

Cavoli non era niente male !!! (diciamolo pure,sniff…è,sniff…proprio un bel…sniff…pezzo di figliolo…sniff…non stò piangendo,sono le cipolle ndr:Giugy……ZITTA E LAVORA !!! Ndr:Vegeta…uff……) .

Era assorta nell’osservarlo con notevole interesse (Diciamo pure che gli sbavava dietro……VEGETAAAAA!!! È PRONTOOOO Ndr:Giugy....oh finalmente,ce ne hai messo di tempo ! Ndr:Vegeta,bastava un grazie Ndr.Giugy), che non si accorse che lo strano quanto figo essere la stava osservando scazzato.

"Ehi ! DONNA!!,che hai da guardare ?"

"ehhhhhhhhhh????????"come appena svegliata da un sogno si chiese come faceva a parlare la sua lingua…

"tsè…oltre ad avere un livello combattivo praticamente nullo e insignificante,su questo pianeta siete anche sordi,ehi ! stò parlando con te!?"

"è?…ah,ma tu-tu chi sei?" Riuscì ad articolare Bulma.

"Non sono affari che ti riguardano!…Piuttosto dimmi dove posso trovare da magiare in questo schifo di pianeta !"

*Cavolo che persona delicata e cordiale !*si ritrovò a pensare Bulma,*proprio un extraterrestre maleducato doveva capitarmi?*.

"Da mangiare?…bhè non sarò uno chef,ma qualcosa te la posso preparare comunque!"……*Oddio ma che stò facendo!?………stai ospitando un extraterrestre terribilmente sexy a casa tua !…………le suggerì una vocina dentro di sé……*

"Bene andiamo,ho fame ! SVEGLIATI!" Gli ordinò.

"ah ok……" ma restò ferma lì dov’era.

Il coso,l’ extraterrestre terribilmente sexy,l’essere spaziale dalla strana pettinatura,intanto si era già incamminato,ma dopo qualche metro,si fermò,un gocciolone apparve sulla sua testa,si girò lentamente,con la sua solita faccia scazzata e un sopracciglio che vibrava per in nervoso.

"Senti un po’,io non ho la minima idea di dove cavolo sia la tua insulsa casa,quindi fammi il favore di andare avanti tu prima che mi passi la fame e stermini te e tutti gli abitanti di questo schifo di pianeta!!!!"

!"Si si subito ecco per di qua,non è molto lontano arriveremo fra pochi minuti."

Così si incamminarono.

Destinazione casa Brief.

Ok per adesso è così...domani se ho tempo scrivo il 4° capitolo più lungo va bene ? un bacione a tutti! ciao

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Capitolo 4
*** Uova strapazzate all'attaccooo!!!!!! ***


Non volevo offendere Vegeta dandogli del nano, ma sì sa…il vino buono stà sempre nelle botti piccole……

4° capitolo !!

"Ma che cavolo è sta roba?"…

Bulma e l’alieno, intanto erano arrivati a casa Brief, meglio nota come Capsule corporation.

L’essere terribilmente sexy, guardava con disgusto e con diffidenza quello che gli si presentava nel piatto…

"Sono uova strapazzate! Non mordono mica !"

"S-sei sicura?"Chiese titubante, mentre con la forchetta , cercava segni viventi in queste "uova strapazzate".

"Hanno un aspetto terribile!"Commentò schifato.

"Ehi, se non le vuoi posso anche buttarle via!" Disse Bulma togliendoli il piatto da sotto il naso.

"no, no, aspetta, va bene, va bene, tanto quando si ha fame si mangia di tutto".

Bulma sorrise, questo essere le stava diventando simpatico !……GIUSTO! Non sapeva ancora il suo nome!…

"Ehi ! senti ma io non so ancora il tuo nome!come ti chiami?"

"chomp,Vegeta,chomp chomp…"

"Vegeta ?che nome strano, comunque io mi chiamo Bulma "

"Ahahahah!!! Bulma? Che nome stupido !"

"Tsè…ha parlato il vegetale" Disse offesa voltandogli le spalle "Ehi! Ma hai già finito?"

Incredibilmente Vegeta in quei pochi attimi si era sbafato un intero piatto d’uova, e dall’espressione che aveva sembrava volerne ancora.

"Bhè? Tutto qua?ho ancora fame! Portami dell’altro! Svegliati!"

*ma guarda questo che modi!chi si crede di essere?*

"Ma come ti permetti di darmi degli ordini! Non sei mica un principe e io non sono la tua serva!"*tsk,ma tu guarda*

"Per tua informazione io sono un principe del pianeta Vegeta,sono superiore a te, per questo mi devi portare rispetto e devozione!"

"Ah ! ma guarda fra un po’ mi aspettavo un pianeta di nome Lattuga!"

"Brutta ragazzina insolente! Come ti permetti ,guarda che io ti………"Ma fu interrotto da qualcosa di estremamente fastidioso,più che da qualcosa,dalla voce di qualcuno!.

"Bulmina cara? Tesoro della mamma sei tu?"Una voce mielosa e squillante squarciò la calma interiore di vegeta.

"Si mamma sono io,ah!,questo è Vegeta,è un mio amico e……"

"Ehi ! chi ti ha detto che sono tuo a…uhmpf?"Bulma gli tappò la bocca.

"Lascia parlare me" Gli bisbigliò in un orecchio.

"UHMPF" fu la suo risposta.

"…ehm…ti stavo dicendo …è un mio amico che ho invitato qualche giorno qui da noi,per te va bene?"

"Un tuo amico?…" La signora Brief si scostò per vedere Vegeta in faccia,ma questo si girò da un’altra parte,ma questa non demorse,gli girò in tondo,ma niente,lui continuava ad evitare di incrociarla visibilmente a disagio.

"Da quel che ho visto deve essere molto timido!,non fare complimenti caro,resta pure quanto vuoi !!"

"Grazie mamma"

"Allora se non c’è altro che posso fare per voi,tornerei a dormire…"

"Ok,buonanotte…"

"Buonanotte cara,e anche a te Vegeta!"Così dicendo sparì su per le scale.

"La tua camera è la terza,davanti a quel corridoio lì,ok?"Gli indicò Bulma.

"Tsè…"

"Ma tu rispondi sempre a monosillabi e versi?"

"Sono affari miei"

"Piuttosto dimmi un po’ com’è che sei principe?"

"Sono principe di un popolo chiamato Sayan,ma ormai io sono l’unico superstite della mia razza,per colpa di un meteorite che ha fatto esplodere il pianeta,contenta?"

"Ma se sei principe,dovrebbe esserci anche un re e una regina,ovvero i tuoi genitori?"

"No sono morti anche loro" Lo disse con tale freddezza che la lasciò sorpresa.

"Posso andarmene a dormire ora?"

"no,aspetta,ma come mai sei venuto sulla terra?"

"Non certo per un giro turistico ,la mia navicella ha incontrato una tempesta magnetica che ha mandato in tilt il navigatore,portandomi in questo buco di galassia."

"Quindi se ho ben capito,hai la navicella fuori uso?,in tal caso non c’è problema posso riparartela io!"

"Non credo ne saresti capace!"

"Bhè,tentare non costa nulla,e poi anche se è tecnologia aliena,ha sempre a che fare con circuiti vari,no? Mi ci vorrà del tempo ma credo di potercela fare,la navicella la porterò qui domani,tanto in mezzo al bosco chi vuoi che la trovi…e…Vegeta!" Bulma si accorse che per tutto quel tempo lui era sparito.

Così,anche lei si avviò verso il corridoio per andare nella sua stanza.

"Maleducato!!!"gli fece la linguaccia davanti alla porta dietro la quale era sparito e se ne andò anche lei a dormire.

"Domani,sarà una giornata molto molto lunga…uff…"

Così tutto alla CC,si spense.

Continua…

Come vi è sembrato?……bhè recensite…non ho messo dei miei commenti per non appesantirlo, ma nel prossimo ritorneranno, anche perché né succederanno…..hihihihihihi,baci

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Capitolo 5
*** AHHH! che figura!!! (ma che bella visione!) ***


Noooooooo!!! Ho appena visto il mio piccolo vegeta piangere alla tv…poverino-ino-ino.

5°capitolo

DRIIIIINNNNNN, DRIIIIINNNNNNN, DRIINNNNNN, DRINN CRASCH……

"Yhawnnn!……Che sonno…"…Una massa di capelli azzurri irrimediabilmente ingarbugliata, sbucò fuori dalle coperte, piano piano anche gli occhi si aprirono.

Bulma si guardò attorno confusa, grattandosi la testa, il suo sguardo si posò su un gruppetto d’ingranaggi totalmente fuori posto, sbuffò.

"Accidenti ! un’altra sveglia è andata! Se continuo così non ne resteranno proprio più."Così dicendo si avviò verso il bagno.

In cinque minuti era già pronta (Cioè un’ora e mezza, per noi donne il tempo vola in bagno quando dobbiamo prepararci Ndr: Giugy).

Si preparò la colazione, mentre mangiava, notò un bigliettino appiccicato al frigo.

"Uhm…e questo cos’è?"

Il biglietto diceva testualmente:

Buongiorno zuccherino della mamma, hai dormito bene?…

Io e tuo padre siamo andati a fare compere, torneremo nel pomeriggio, intanto ricordati di preparare la colazione al tuo amico.

Baci dalla tua mammina.

Ps: sai che è anche molto carino?il tuo amico intendo, prendilo in considerazione!……

"Amico?…che amico?"Improvvisamente le tornò tutto alla mente…rilesse il bigliettino e si soffermò sull’ultima frase……

"Mamma!"esclamò imbarazzata e contrariata.

"ahhhh, se sapesse che Vegeta è un alieno……chissà, prederebbe una navicella e n’andrebbe a trovare i compari per tutto lo spazio!" tu.

"Sarà ora che lo vada a svegliare…" Così si avviò verso la camera dove riposava Vegeta, ignara della figura che avrebbe fatto da lì a poco…

Si fermò davanti e bussò leggermente.

Poiché non ci furono segni di vita, decise di entrare.

La camera era avvolta nell’oscurità, non riusciva a vedere bene, quindi avanzava a tentoni, verso il letto.

Non vedendoci bene, andò a sbattere l’alluce del piede contro lo spigolo del letto (Ahia!quello che succede sempre a me, che dolore pazzescoooooooo Ndr: Giugy).

"Porc…ahi ahi ahi ahi!!".

Bulma imprecava a bassa voce, saltellando per la stanza su una sola gamba, visto che una mano teneva il piede menomato.

Solo che, essendo in equilibrio precario, al buio e non con la mente lucida per il dolore, inciampò contro uno stivale, almeno sembrava. (Eh eh eh eh eh, chi l’avrà messo lì?IO!l’ho fatto apposta, dai Bulmina che ti ho aiutato!Ndr: Giugy)

Cadde come una pera cotta sul letto, e su chi andò a finire?…

"Ma che caz…?"Vegeta, si svegliò.

La sua espressione mutò gradualmente: assonnato, stupito, imbarazzato, arrabbiato.

Alle varie espressioni si possono associare vari colori: normale, goccioline+blu, rosso pomodoro, rosso peperoncino.

"Ma che cacchio fai?" (Va bhè che sono irresistibile però così è troppo,anche infilarsi nella mia camera! Ndr: Vegeta solito presuntuoso……no comment sulla figura di m***a di Bulma Ndr:Giugy).

"Scu-scusa,la colazione…il biglietto…e-ero venuta a svegliarti…lo-lo spigolo…e che dolore…lo sti-stivale…no aspetta forse non era uno stivale..e-e il letto…si insomma ecco…blablablablabla"Bulma cercava di mettere insieme un discorso concreto,e il risultato…bhè…si vede no?.

"Eh?" (Vegeta,con tanti puntini di domanda e una gocciolina sulla testa).

"Ecco io…scusascusascusascusascusa…"

"Si si si…piuttosto che ci fai qui?"

"Ero venuta svegliarti,ti ho preparato la colazione!"

"Non ho alcun’intenzione di magiare quella robaccia di ieri!"

"Oh non fare il bambino!,dai se no si raffredda tutto!"

"No non voglio!!".

Bulma decise di passare alle maniere forti,lo prese per una gamba e cercò di tirarlo giù dal letto.

Ma Vegeta si era aggrappato alla spalliera del letto e non accennava a mollare…

Allora Bulma esasperata,gli tirò via la coperta e …

"AHHHHHHHHHH!!!!!!!"

"Che hai da gridare?!"Disse il Sayan tenendosi chiuse le orecchie.

"Ma tu-tu sei nudo!!!"Disse completamente fumante.

"Bhè?,che problema c’è?"

"eh?…" (reazione tipo City Hunter,spallina del vestito giù,faccia strana,con tanto di corvetto e libellulina che transitano dietro! ^___^* Ndr:Giugy).

"COME CHE PROBLEMA C’è?…SE-SEI NUDO!!!"Disse puntandogli il dito contro e coprendosi gli occhi con la mano.

"Lo so che sono nudo,non c’è bisogno di ripeterlo!"

"………"

"………"

------------------SILENZIO IMBARAZZANTE--------------

"Allora io ora esco,appena sarai pronto giù c’è la colazione,ok? Ciao" SBAM.La porta si chiuse violentemente lasciando Vegeta con un’espressione strana sul volto……

"Mha!,questi terrestri,sempre più strani…RONF RONF…" LUI tornò a dormire più tranquillo che mai…

"Ma-ma……"Bulma ancora paralizzata dalla vergogna,era ferma contro la porta della camera,in cui aveva appena fatto una figura di m***a plateale.

Salve a tutti scusate il ritardo ma non ho avuto molto tempo.

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Capitolo 6
*** taxy ultraveloce e gratis... ***


Oggi Venerdì 24 Novembre, il nostro caro amico Vegeta, ci ha lasciato nella speranza che quello sciocco di Kakaroth sconfigga freeze.

Addio Vegeta, la tua gentilezza, la tua disponibilità, il tuo altruismo, rimarranno per sempre nei nostri cuori…bhuaaa……vha bhè tanto ci sono le sfere del drago!quindi arrivederci…

non sapete quanto mi brucia non poter scrivere così anche a scuolaaaaaa……"il mio stile non è adatto ad un compito scolastico"…ma vaffan…

Va bhè, let’s write!

6°Capitolo

Da quell’episodio, dopo che Vegeta si era riaddormentato come un’angioletto, erano passate…uhm…diciamo 2 ore.Quindi ora dovevano essere le 11: 30 circa.

Bulma si chiedeva,quanto cavolo sarebbe rimasto a dormire, ormai la colazione era andata a farsi benedire,quindi iniziò a preparare il pranzo.

"Visto che non ha fatto colazione,gli preparerò un pranzo degno di un re!",si rimboccò le maniche e iniziò a cucinare.

GROULLLL…

"Ahhhhh,che fame,spero che la donna abbia preparato qualcosa da mangiare,non resisto più…"Vegeta uscì così,moribondo,fuori dalla camera,e sì avviò…bho…non sapeva neanche dove stesse andando .

Visto che la Capsule Corporation,è enorme con centinaia di stanze sparse,Vegeta era lì che girovagava esasperato per un quarto d’ora…

"Ma quant’è grande stà casa,sniff…sniff,e questo profumino?…verrà sicuramente dalla cucina…ma che genio!,posso seguire il profumo e arriverò dritto dritto in cucina.EHHHH si,sono proprio un genio! Ahahahah".

Così il nostro eroe… (EROE?…frush frush,nel copione non c’è proprio nessun eroe che deve sconfiggere il male!…MA CHE CACCHIO DI REGIA!!!!…allora? vi decidete a darmi quello giusto?,incompetenti!Ndr:Giugy che fulmina con lo sguardo lo staff………ci scusi grandissima…Ndr:Staff incenerito….).

Ehm…ehm…così VEGETA, si lascio guidare dal suo fiuto infallibile.

"Tsè non ho bisogno neanche di tenere gli occhi aper…SBONK!!"Vegeta,grazie al suo infallibile fiuto era andato contro il muro.

Ma non si era fatto male,ma il muro era completamente crollato…

"Ma cos’è successo!?"Sentendo quel rumore,Bulma si era allontanata dalla cucina,lo spettacolo che le si presentò davanti fu sorprendente:Vegeta era lì in piedi,con una mano sulla fronte per pulirsi dalla calce,e per terra il muro di una parte di casa sua…

"Oh no!!! Poverino!,ti sei fatto male?"

"No non è niente grazie…"

"Non dicevo a te!…povero il muro di casa mia…"

" …ehm…"

"Bhè? Che hai da guardare?,aiutami a spostarne i pezzi!"Disse Bulma mentre tentava di alzare un masso veramente troppo pesante per lei.

Invece il Sayan,ne prese due enormi,senza il minimo sforzo e li polverizzò…

"……"Bulma lo guardava a bocca aperta…

"Cavoli!,sai che sei davvero forte!"

"Tsè,su questo pianeta c’è una gravità bassissima,non è l’ideale per allenarmi maledizione,come farò,come farò……"

"Ma Vege…"

"Allora? È pronto che stò morendo di fame?"

*SBONK*Bulma cadde a terra…

"Bhe?,tutto qua?…io ho ancora fame!"Piagnucolò il principino.

"Cheeeee??? Ma hai ancora fame?…come diavolo fai?…AH già è vero sei un alieno!"

"tsè."

"Piuttosto,visto che non hai niente da fare,puoi accompagnarmi a fare spese?"

"No"

"Perchèèèè???…"

"Perché di NO!"

"vaaa beneee,allora vorrà dire che resterai a digiuno,perché se non te ne sei reso conto mi hai svuotato il frigo!" Disse Bulma indicando lo sconsolato elettrodomestico,vuoto.

"Gulp…ok…"

"Va bene…allora guido io!"

"Cosa?,no guido io!"

"Cheee???…ehm…dubito fortemente che tu sappia che cosa sia un’automobile…o sbaglio?"

"No,che cos’è?"

"Quella è un’auto…"Disse indicando,fuori dalla finestra, uno strano veicolo su quattro ruote che si muoveva a una velocità normale.

"ah…ok…andiamo…"Vegeta fece spallucce,si librò in volo per uscire dalla finestra,quando…

"MA TU-TU VOLI!!!"

"Si e allora?,eh ? che vuoi,perché mi guardi così?…"

Bulma si stava pericolosamente avvicinando con uno strano ghigno in faccia,Vegeta indietreggiava,finchè non si trovò a spalle al muro…

"Tu sai volare?"

"S-si!"

"molto interessante!"

*******************************************

"AHHHHHHHH!!!!!!!!,evvai,così mi evito tutta la coda!!!,più veloce dai Vegeta!!!"

"stà ferma se no ti lascio cadere giù!"

*Ma guarda te cosa mi tocca fare*

Ma la giornata deve ancora incominciare,e per Vegeta sarà proprio una lunga giornata.

Continua…

Bacioni a tutti! Ciao…mi raccomando recensite!

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Capitolo 7
*** dura essere sexy! ***


Per Saretta: che esagerataaaa!!!!

Comunque grazie fx a tutti per i commenti, sono commossa…snif snif.

Comunque sotto richiesta, da questo capitolo la storia prenderà l’impronta romantica, ma non perderà quella comica…ok, let’s Write!

7°Capitolo

"Abbiamo finito? Mi sto annoiando!"

"No, resiti ancora un po’…dai!…uhh guarda che bello quel completo per te Vegeta!"

"Che? Stai scherzando vero? Non metterò mai abiti terrestri!"Ma ormai Bulma lo stava già trascinando dentro il negozio.

"Questo ti piace?"

"NO"

"E questo?"

"NO"

"Questo?"

"NO"

"?"

"no, no, no, no, no e noooooo"

"Uffa ma come sei difficile!…va bhè vorrà dire che ti prenderò questo completo" Disse tirando fuori un’orribile camicia rosa firmata badman, e degli obbrobriosi calzoni gialli…Vegeta inorridì sbiancando…

"Ok ok, va bene tutto tranne quello…"

Bulma sorrise compiaciuta di averlo piegato al suo volere, ma non poté non pensare a Vegeta con addosso quel completo…

"ahahahahahahahahahahahaha!!!!!"

Vegeta notò qualcosa di magico nella sua risata, così spontanea e vitale, gli dava calore, una sensazione di benessere mai provata prima…ma subito si riprese, quei pensieri non erano suoi…

"Ma che ti sei fumata?…perché ridi?"

"Chi io? Ma non sto ridendo…prffffff…"

"Se se come no…"

"No aspetta, devi provarle le cose prima!"

"Uff ok…"Così dicendo si levò la parte superiore della sua tuta nera super aderente…

"Bhe che avete da guardare tutti?"

Dopo quel gesto, Bulma non aveva proferito parola, era rimasta lì imbambolata ad osservare il corpo perfettamente scolpito del Sayan con molto interesse.

Ma non solo lei, tutte le persone di sesso femminile, nel raggio di metri, avevano gli occhi puntati su di lui, chi in piedi, chi seduta, chi correva all’incontrario sulle scale mobili per evitare di andare su, chi con la faccia appiccicata alla vetrina del negozio, il tutto circondato da un silenzio imbarazzante per il Sayan…

"Vegeta…ora io lascio i soldi sul bancone per la commessa, conto fino al tre poi scappiamo molto velocemente, ok?"Aveva bisbigliato nelle orecchie al sayan Bulma avvicinandosi.

Lui gli rispose facendo un debole segno con la testa…

"ok…1…2…treeee!!!!"

Bulma lo prese per mano e si misero a correre il più velocemente possibile, dietro di loro una massa di donne, ragazze e ragazzine gli rincorreva reclamando l’adone.

Visto che stavano per raggiungerli, Vegeta per correre più velocemente, prese in braccio Bulma, che diventò subito di un bel colore rosso fumante, caricandosi anche di pacchi e pacchettini.

Aveva perso il conto di quanti giri aveva fatto, ma finalmente quelle pazze scalmanate avevano smesso di inseguirlo.

Bulma dal canto suo, non riusciva a muoversi, da quando l’aveva presa in braccio, le era sembrato di viver in un sogno…ma fu brutalmente risvegliata.

"AHIA!!!!!!!!!ma c’era bisogno di buttarmi per terra?"

"Tu non ti staccavi!mi eri appiccicata addosso manco fossi colla.!"

Bulma arrossì di colpo, guardando il pavimento.

"Ora possiamo andarcene?"

"ehhhh???nono, devo prima prendere qualcosa anche per me!"

"Allora?come mi sta?"

"uhmpf…"

Vegeta a Bulma erano in una boutique d’alta moda,quest’ultima aveva provato un’infinità di vestiti, e chiedeva parere a Vegeta,che rispondeva con sbuffi di diversa intensità. .

"Ok,vado a provare quello…"

"Dopo bastaaaaaaa!!!!!! Non ce la faccio più!"

Dopo dieci minuti Bulma uscì da camerino.

"Questo come mi stà?"

"………".

Vegeta rimase incantato,quella non era una donna era un angelo!.I suoi capelli color del mare,lunghi e setosi,le ricadevano dolcemente sulle spalle scoperte.Il vestito era di seta bianca,semplice,con un nastro nero proprio sotto il seno,da lì si apriva una lunga gonna non molto larga. (Ecco,non so se avete presente il film orgoglio e pregiudizio,il vestito è simile a quelli…Nd.Giugy).

Visto che non rispondeva,Bulma,si rivolse alla commessa sorridendo compiaciuta.

"Prendo questo grazie!"

Intanto Vegeta si era ripreso da quell’estasiante visione.

"Ehi! Bulma,possiamo andarcene?"

"certo,andiamo!…sono le quattro,ormai i miei saranno tornati."

Per tutto il viaggio Bulma non aveva fatto altro che sorridere,non solo l’aveva guardata con interesse, ma l’aveva anche chiamata per nome!!!

Era l’inizio di qualcosa?

Continua!!!!!

Mi raccomando recensite!! Un bacione!

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Capitolo 8
*** Calore(I feel warm) ***


Ho seguito il consiglio perché mi sono accorta che stavo dilungando un po’ troppo e visto che la categoria è romantica, rischiavo di farla diventare solo comica.

8° capitolo

Erano appena tornati,ad accoglierli alla porta c’era la Sign.Brief,con in mano un vassoio per il thè.

"Volete del thè?"

"No grazie mamma,Vegeta…mi aiuti a portare i pacchi in camera?"

"ehhhhh???? Come?...sisi"

*Ma che strano non ha ribattuto,che stia davvero cambiando?*

Vegeta non aveva sentito neanche una parola di quello che Bulma gli aveva chiesto, stava ancora rimuginando,sulla terrestre.

La segui senza vedere dove andava,ma quando vide che stavano andando in camera sua,iniziò a sudare freddo.

Entrò e lasciò tutto sul letto,poi si defilò senza dire una parola.

Se fosse rimasto ancora un po’ in quella stanza non avrebbe resistito al suo istinto animale.

Doveva trovare il modo per restare il più lontano possibile dalla terrestre e dalla strana sensazione che gli dava. Così passò il resto della giornata in camera a pensare.

Dopo cena,voleva parlarle a proposito della sua idea,Bulma era in laboratorio,ma i suoi genitori non lo lasciavano mai in pace.

Lui seduto su una poltrona,e da una parte e dall’altra i due sign.Brief.

Era circondato!.

Senza via di scampo.

Sua madre,gli faceva venire il mal di denti da quanto era smielata.

Suo padre gli faceva domande sulla tecnologia del suo popolo.

Doveva bloccare l’attacco terrestre,ma meglio non polverizzarli,Bulma non l’avrebbe presa bene.

Quindi,che fare?.

Si alzò di colpo,facendo spaventare i due nemici.

"DEVO ANDARE IN BAGNO!"

"Certo caro,è di là,ma non c’è bisogno di gridare,tesoro ,non devi essere in imbarazzo…Vegeta? Tesoro dove sei?,…bho! È scomparso…!"

"Esseri fastidiosi…"

Per fortuna ricordava dov’era il laboratorio,Bulma glielo aveva fatto vedere nel giro turistico della casa.

Aprì la grande porta in acciaio e la vide intenta ad osservare i circuiti della sua navicella.

"EHI! Donna!,devo parlarti!!"

"AHHHHH!!!" SDONK.

Bulma sbatté la testa, contro la navicella che stava ispezionando.

"Vegeta! Sei tu!,che spavento mi hai fatto prendere,santo cielo."Un rivoletto di sangue le scese dalla fronte…

"Ti sei fatta male?"Lui si avvicinò e le pulì la fronte con la manica della maglietta,brutta scelta visto che era bianca!,bruttissima scelta perché Bulma diventò burdeux,orribile scelta perché anche Vegeta diventò burdeux.

"Ehm…che cosa mi volevi chiedere?"

"Ehm…ah si ecco,riusciresti a costruire un aggeggio che può modificare la gravità,in modo da allenarmi????"

"Si si potrebbe fare,ma ora sono impegnata con la tua navicella e …

"Lasciala perdere,ci penserai in un altro momento!,ora costruiscimi quella cosa…ciao…"E se ne andò.

Bulma non poté fare a meno che sorridere,lui sarebbe rimasto ancora per tanto tempo,forse mesi,sentì che un’immensa gioia si impadroniva di lei,si girò verso la navicella e la coprì con un telo.

Era già notte inoltrata,tutti dormivano tranne due persone,troppo impegnate a pensare….

Lui…

Sono sulla terra da un giorno e mi sono già rammollito…tutta colpa di quella…quella donna, quella meravigliosa donna, l’unica che mi abbia mai tenuto testa.

Di solito tutte le altre facevano assolutamente solo quello che dicevo io, e se le insultavo stavano zitte e non si ribellavano.

Lei no, aveva sempre a che ridire su come mi comporto, su cosa dico, senza paura.

Bella, forte, cocciuta, e intelligente a quanto pare.

Proprio il tipo di donna per…ma che sto dicendo?

Io sono il principe dei Sayan la razza guerriera più forte dell’universo, non posso pensare a queste cose, sono in missione, devo distruggere questo pianeta d’insignificanti esseri umani.

Ma, io sono l’unico rimasto, che-che missione sarebbe se non c’è nessun re cui fare rapporto, se non c’è nessun padre…io-io sono solo, solo, solo, solo, solo, solo

Ad un tratto sentì una luce spegnersi, segno che lei era andata a dormire.

Spinto da una forza sconosciuta, si alzò, accostò l’orecchio al muro cercando di sentire il suo respiro.

Lei…

Vegeta…è cambiato molto, dalla prima volta che l’ho incontrato, certo, il suo carattere molto educato e affabile è lo stesso, ma nei suoi modi c’è qualcosa di diverso…forse quella notte non me ne sono accorta, ma nei suoi occhi vedo tristezza e solitudine, anche se lui cerca di mascherarla con l’orgoglio e l’aggressività, questa solitudine è scaturita in odio, rabbia.

Povero Vegeta, ora mi accorgo di quanto è solo.

Voglio aiutarlo,lo farò sfogare,devo riuscirci e…

Sentì dei passi,era lui!.

Si avvicinò al muro,accostò l’orecchio per sentire cosa stesse facendo.

Nel punto in cui era appoggiato,lui, sentiva una strana sensazione…

Nel punto in cui era appoggiata,lei,sentiva una strana sensazione…

Entrambi sentivano…calore…

Continua!!!!!

Questo capitolo è abbastanza serio,ma non vi preoccupate mischierò romantico a comico!!!!! Bacioni e recensite!!!!

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Capitolo 9
*** povere sveglie ***


Grazie a tutti per le recensioni.

Però vorrei precisare che la fic è di carattere romantico-comico, il capitolo 8 era un capitolo di riflessione,quindi non vi preoccupate,fonderò comico e romantico…se ci riesco…che la forza sia con me!…ok…Let’s write…

9°Capitolo

"Bulma…io-io "

"Siiii???? Che devi dirmi Vegeta?",aspettava le fatidiche 2 paroline.

*dai dai!!…*

"Ecco,io-io ti…"

*spicciati…"

"io,ti a…DRINNNNNNNNNNNNNNNCRASH!"

"Eh?…oh no,ne ho rotta un’altra…uff…"

Come ogni mattina,si alzò,si diresse in bagno.

Mentre si lavava i denti,ancora mezza addormentata,le ritornò alla mente il sogno…e gli andò di traverso il dentifricio…

"Coff,coff…ahhhh!!! Ma che sogni vado a fare!!,non posso essere già innamorata di lui dopo appena due giorni che lo conosco,e dopo due giorni che ho troncato con il verme.

(Ormai yamcha hai questo nomignolo mi dispiace!Nd:Giugy…ehi! No,non è giusto!NdY…dopo quello che hai fatto a Bulma ti si addice proprio!NdGiugy,Saretta,e Boby…no ma che dite,tanto lo so che vi piaccio,dai venite che vi porto in pizzeria!!!NdY…*noi ignorandolo completamente…ce ne andiamo a braccetto saltellando* Vegetaaaaaaaa!!! Dove sei????? NdGiugy,Saretta,e Boby+tutte le fan di Veggy!!! …sigh…NdY).

Fu risvegliata dai suoi pensieri da un’esplosione.

Veniva dalla stanza di Vegeta…

"Oddio che mi ha sfasciato stavolta!!???"(Il bello è che non si preoccupa della salute di Vegeta!…povero ciccio…NdGiugy).

Per il corridoio incontrò anche i suoi genitori,che avendo sentito l’esplosione,si erano preoccupati del povero ospite…

"VEGETAAAAAA!!!!…"

"Ehh??? Che vuoi sono qui!"

"Sì lo so che sei lì,ma guarda che hai fatto!!!,Perché mi hai fatto un buco nel muro?"

"C’era una cosa che faceva un rumore terribile,mi disturbava,quindi l’ho tolta di mezzo!"

"Ehm…stai parlando della sveglia?,bastava spegnerla…non occorre distruggerla…!!!"

"Ehm…Bulma,la stessa cosa vale per te!"Si intromise il padre.

"Papa!!!"Bulma era rossa per la figuraccia.

Vegeta rideva sotto i baffi

"prffff…"

"Ehi! Stai ridendo di me?"

"Chi io? nooooo"Vegeta le diede le spalle.

"Mamma,papà,potete tornare a dormire ci penso io al casino che ha combinato!"

"No,no,tanto dobbiamo partire per una conferenza,torneremo tra due giorni,mi dispiace lasciarvi soli,ma è indispensabile!"

"Ok ok"

Bulma guardò i genitori tornare in camera,poi,sentendo delle risate soppresse…si girò verso Vegeta,piegato,che le dava le spalle…

"VEGETAAAA!"

Sulla testa di Vegeta comparvero tante goccioline,e smise subito di sghignazzare,rizzandosi.

"Vedi di mettere subito a posto,non ho intenzione di farlo al posto tuo!,principino da strapazzo!"

Vegeta si voltò a guardarla,era proprio bella anche quando si arrabbiava…

"Ai suoi ordini mia regina…!Bisbigliò senza accorgersene.

"Eh?,hai detto qualcosa?"

"Chi io?,si ho detto: Certo brutta strega,pazza isterica."

"Tsè,testa a punta!"Gli fece la linguaccia e se ne andò

Vegeta sorrise.

Anche Bulma,percorrendo a grandi passi il corridoio,a ripensare alla scena,sorrise. Poi ripensò a quanto aveva detto suo padre,COSAAAAAAAAA?????????

Continua……

Scusate se è un po’ corto,ma ne scriverò un altro in giornata!!!! Bacioni!

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Capitolo 10
*** Vegeta nella casa delle meraviglie ***


Ecco,come promesso,ho scritto un nuovo capitolo,ehi! 2 in un giorno!!!

Uff…domani mi attende un brutto giorno me lo sento…non vi racconto il motivo,perché se no sarebbe troppo lungo,ma chi mi conosce sa il perché……SOB…noooo non voglio andare a scuolaaaaa………

Ok…sigh…let’s WRITE!!! Sigh…sob…(Io circondata da tanti fuochi fatui)

10 capitolo.

"Accidenti,accidenti,accidenti,accidenti,ma perché quelli devono sempre andare in giro!!porc…AHIA!!"aveva preso una scossa con dei fili scoperti…

Bulma,dopo aver fatto colazione,

(colazione,che parolone,con un sayan che ti mangia davanti ti passa la fame… Nd:Giugy……ma no che sono così cariniiii!!Nd:Saretta ……solo a te possono piacere……Nd:Giugy).

Comunque dopo aver fatto colazione,si era subito messa a lavorare a quella che poi avrebbe chiamato "Stanza gravitazionale"…

"Uffa,per fortuna devo costruire solo il computer…la stanza la ricaverò da una di quelle vuote in questa casa inutilmente grande!"E si rimise al lavoro…

Vegeta,finita la sua bella e abbondante colazione…(no scusate immaginatevi la scena: tutto il tavolo è occupato dalle cose che sta mangiando Vegeta che si sta abbuffando,in un angolino remoto Bulma con un gocciolone,che beve una misera tazza di the……troppo bellaaaaa!!!Nd:Giugy).

Finito di fare colazione,andò a cercare Bulma.

La vide intenta a costruire una delle sue diavolerie,magari stava già costruendo la cosa cambia gravità! .

Decise di continuare a gironzolare per la casa.

Capitò in una stanza strana,abbastanza grande,con delle strane poltrone allungate.

"Saranno multiposto!"

La cosa che lo attirò di più,era una strana scatola di uno strano materiale,con un solo pulsante…

"Deve essere sicuramente quello per accenderlo…"

Lo premette timoroso e curioso allo stesso tempo…

L’aggeggio si accese di colpo,facendolo spaventare,sullo schermo iniziarono a passare immagini di uno che parlava ad un altro strano aggeggio,da quel che capì erano notizie di politica.

Decise,che sarebbe rimasto li a guardare tanto per passare il tempo……

Si accomodò su quelle strane poltrone allungate,ma appena si sedette le immagini alla scatola cambiarono,sentì qualcosa sotto il sedere.

"Ecco un altro aggeggio strano!" Questo però aveva tantissimi pulsanti…

Ne cliccò uno ed ecco che le immagini ricambiavano……

Andò avanti così per una buona mezzora,cambiando canale in continuazione,divertendosi così…

(Mi sembra di descrivere un primitivo che vede la televisione per la prima volta,uno scimmione,si addice proprio…quanto vorrei essere stata al posto del telecomando……AHHHHH ma che pervertita Nd:Giugy …Anche noiiiiiii!!!…sbav sbav…Nd:tutte le fan pervertite di Veggy).

Quando si stufò,la spense,e girò per quella stanza.

Notò che su un mobile c’erano delle foto.

Riconobbe subito una buffa bambina dai capelli azzurri,e gli occhi blu come il mare,Bulma!

"Che buffa…!!!"

Una foto dove faceva una smorfia,una appena nata,una mentre mangia un gelato,una insieme con un ragazzo,un……eh???Vegeta tornò indietro a quella foto,chi diavolo è quello che la tiene abbracciata,che faccia da idiota!(Scusa Yamcha!Nd:Giugy……nono guarda che la faccia da idiota ce l’ha davvero…Nd:Saretta e Boby…ragazzeeee!! Un po’ di pietà!!Nd:Giugy).

Se la mise in una tasca di quei pantaloni terrestri,e continuò l’esplorazione di casa Brief.

"Chissà dov’è finito Vegeta?,mhà,starà gironzolando per casa…"

Continuò imperterrita il lavoro,dopo un po’, divenne blu.

Vegeta,che gironzola da solo, in casa sua???…non prometteva niente di buono!!

"Devo trovarlo al più presto…"

Così finì di avvitare l’ultimo bullone e si mise a correre nella speranza di incrociare Vegeta.

"E ora dove diavolo sono???"

Vegeta si ritrovò in una stanza piane d’aggeggi strani,ma guardandoli meglio si accorse che erano simili a quelli che aveva sul suo pianeta.

"Serviranno alla stessa cosa?".

Vegeta era appena entrato nella palestra di casa Brief.

"Non posso sbagliare questi aggeggi c’erano anche su Vegeta,mha proviamoli…!"

Si avvicino ad una macchina,per sollevare i pesi.

Mise quelli più pesanti,si stese sulla panca,e sollevò…CRASH!!!

"Ops…"

Allora,Vegeta credendo di fare una sforzo,li sollevò con tutta la sua forza,risultato?…si conficcarono nel soffitto…

Bulma inorridì…

"cos’era quel rumore???,meglio se mi sbrighi a trovarlo…"

"Proviamo con quello…"Si avvicinò ad un’altra macchina,sempre con i pesi.

Mise ancora la portata massima,e tirò giù la sbarra…(La macchina è quella per i dorsali…Avete presente??Nd:Giugy…si quella che abbiamo fatto a scuola,che invece di tirarlo giù,tu rimanevi appesa??? Nd:Boby).

Stesso risultato di prima,i pesi finirono incastonati sul soffitto…

"Che schifo di macchine…bhà…"

"Ah! I rumori vengono dalla palestra!!!."

Si girò e puntò la porta proprio davanti a lei.

L’aprì,si trovò davanti ad una strana scena:

Vegeta che guardava il soffitto.

"Ciao Vegeta!,cosa ci fai qua???"

"Ehhh???"

Bulma volse lo sguardo alle macchine,niente di rotto per fortuna,ma…

"Dove sono i pesi?" Disse indicando le due macchine.

Vegeta era imbambolato a guardarla,con quella tuta enorme,la cui parte superiore era legata alla vita,a coprirla c’era un bikini,tutta sudata e sporca di grasso,era davvero sexy.

A risvegliarlo,fu uno strano rumore proveniente dal soffitto,i pesi si stavano staccando,e sotto c’era Bulma…

"Spostati da li!!!"

Troppo tardi,Bulma volse lo sguardo verso il soffitto giusto in tempo per vedere che i pesi gli stavano cadendo addosso,chiuse gli occhi e poi,buio…

Continuaaaa!!!! mhuaaaaaaa l'ho finita prorpio sul più bello vero????,eheheheh come sono infida...

Commentate…commentate…commentate…

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Capitolo 11
*** Un cocktail amaro... ***


Scusate vorrei fare un cambiamento…non mi firmerò più come Giugy…ma con Mascia…così mi sono salvata nell’account…Altrimenti faccio confusione…

Nessun problema???

Vi ho tenuto sulle spine vero????…che cattiva…non lo farò più…promesso (Se come no! Nd:Tutti)

Ok…let’s Write!!!

11°Capitolo…

Si sentì buttare a terra.

Quando riaprì gli occhi,vide Vegeta sopra di se.

"Oddio!!! Ma che è successo,Vegeta,ti sei fatto male???"

(Prima volta che si preoccupa della sua incolumità Nd:Mascia).

"Sto bene,sto bene,mi hanno colpito sulla schiena,non ti preoccupare……"

"Che non sei umano l’ho capito,ma cavoli!…sei anche indistruttibile?"

"…Sei incredibile sai?"

"Ehhh????"

"Stavi per morire spiaccicata,e non hai fatto una piega,pensavo che ti saresti messa ad urlare come una gallina…"

"sono forte io!…ehi! Sbaglio o mi hai appena dato della gallina?"Disse falsamente arrabbiata.

"sì ,sei una gallina…"

Lei mise il broncio e bofonchiò qualcosa.

Entrambi scoppiarono a ridere.

Poi si resero conto della loro posizione,lei sotto di lui,lui la sovrastava….

Smisero subito di ridere,e diventarono bordeaux.

Ma stranamente non si mossero(Eh eh eh eh…che strano…Nd:Mascia…).

Vegeta si sentiva strano,provava un’immensa attrazione per quella terrestre.

Il suo corpo non rispondeva più ai suoi comandi.

Era una ardua lotta tra ragione e sentimento…

Ma l’ultima parte di se stesso stava avendo la meglio.

Bulma,non riusciva a muoversi,o non voleva muoversi.

Era incantata dai suoi occhi,così profondi e magnetici.

Il suo viso si faceva sempre più vicino,erano ad un respiro.Chiusero gli occhi e …SDONK…

La ragazza aprì,leggermente gli occhi,Vegeta la stava guardando,ma non la stava guardando.

Con un mugugno,Vegeta si accasciò,su di lei.

"Ve-Vegeta,non ti sembra di correre un po’ troppo,insomma,io non l’ho mai fatto prima,e comunque mi sembra troppo presto per certe cose…ti conosco a mala pena!!!"(Ehi!! Bulma ma come siamo pudiche!Nd:Mascia).

Ma presto si accorse che non la stava ascoltando.

"Vegeta,che hai,non ti senti bene?"

"mhmmmm,che dolore…"

"Ah! Stai bene,ma che ti sei fatto?"

"Uno di quei così,non era caduto,e ha avuto la brillante idea di cadere proprio sulla mia testa…"

Disse indicando un bel bernoccolo.

(ahahahah!!!!scusa Veggy,ma questa scena è troppo divertente,tu con un bernoccolo e le lacrimucce agli occhi per il dolore…ahaha da immortalare……Click…Nd:Mascia…che? no!,ridammela subito…Nd:Vegeta…Gokuuu!!!,vieni a vedere stà foto!! Nd:Mascia…ahahahaha,ahahaha Nd:Mascia+Goku……ahhhh Gokuuuu!!!che bello che sei!!Nd:Fan di Goku……e svengono! …io lo sono di più!Nd:Vegeta ammicca mentre fa vedere i pettorali...Ahhhh…Nd:Fan di Vegeta che svengono…no comment sulla scena di Goku che con un bastoncino controlla se sono ancora vive…Nd.Mascia).

Erano in bagno,e Bulma gli stava curando il bernoccolo….

Stava ripensando alla scena di prima,e di nuovo diventò bordeux.

Vegeta se ne accorse,e rise sotto i baffi.

"Che fai ridi di me?"

"Ahi! Sta attenta così mi fai male!!!"…disse per sviare l’argomento,in realtà,il suo tocco era caldo e vellutato…

"ohhhh scusa scusa scusa…"Ribeccò imbarazzata,facendo cadere il disinfettante.

"Che imbranata!"Così dicendo se ne andò.

Bulma,dopo aver pulito in bagno,decise che avrebbe finito il computer della stanza gravitazionale,quella sera stessa,per distrarsi un po’.

Vegeta invece era in camera sua a riposare,sentì qualcosa,che gli pesava in una tasca,infilò la mano,e tirò fuori un oggetto.

La foto di quella faccia da scemo,appiccicato a Bulma.

Non ne sapeva il motivo,ma quella foto gli faceva uno strano effetto.

Rabbia,Tristezza,amarezza…un cocktail amaro.

Decise che quel cocktail l’avrebbe ingerito tutto d’un fiato,per quanto potesse bruciarti dentro,gli fece dimenticare tutto.

"Tsè,io sono il principe dei Sayan,non posso abbassarmi a tanto."

Passarono diverse ore,e arrivò l’ora di cena.

"Vegetaaaaa!!!,è pronto,vieni."

Uff…non aveva voglia di vederla,ma il suo stomaco reclamava cibo.

La cena si svolse in totale silenzio.

Bulma era imbarazzata e rattristata da quel mutismo di Vegeta.

Lui?,mangiava…

Bulma provò a attaccar discorso…

"Ti piace?"

"uhmp."

"……"GOCCIOLONE.

*Lasciamo perdere và,si vede che non è aria…*pensò…

Anche il resto della serata si svolse in totale freddezza,in casa Brief si erano toccati eccezionalmente i 3°C.

Eccezionalmente perché erano in primavera inoltrata.

Per tutta la sera,Bulma si era dedicata,alla costruzione della stanza gravitazionale…così,verso le 2 di notte l’ebbe completata…

"Uff…finalmente!"

Pensò subito di andarlo a dire a Vegeta,ma intuì due cose:

1: non sarebbe stata una buon’idea svegliarlo nel cuore della notte

2:se glielo avrebbe detto si sarebbe rinchiuso li dentro per tutto il giorno,quindi lei,non l’avrebbe visto più di tanto,solo a pranzo e a cena.(In quei momenti nessun Sayan è incline a parlare Nd:Mascia)…

Decise che avrebbe "prolungato"i tempi di costruzione.Spense tutto,e se ne andò a letto

Il giorno che l’aspettava sarebbe stato speciale,se lo sentiva…

Continua!!!!……

Piaciuto???? Mi raccomando recensite recensite recensite recensite,devo dirvelo,ho dei seri problemi con Word,non potrò aggiornare per un bel pò.Lapidatemi se volete. *BACIONI BACIONI*

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Capitolo 12
*** Quando si dice ***


Sono tornaaataaa!!! Contenti????……

Prima di tutto vorrei scusarmi per la vergognosa assenza……mi perdonate???…(Ragazzi pronti ??……vai con le pietre!!!! Nd:Tutti……NOOOOOOOOO!!!! Nd:Mascia).

Ok…let’s Write…*ahi*

12°Capitolo

Come ogni mattina,i raggi del sole non la lasciavano dormire in pace…e come ogni mattina un’altra sveglia cessò la sua misera esistenza in quella casa.

Come ogni mattina,sbucò fuori dalle coperte e si diresse in bagno,come ogni mattina controllava se varie infide rughe si erano formate,come ogni mattina cercava di piegare i suoi capelli alle regole della gravità ampiamente ignorate…

Come da qualche giorno,il suo pensiero andava a quell’essere estremamente misterioso,estremamente bastardo ed estremamente sexy…come ogni volta arrossì…

Visto che aveva tolto la sveglia dalla sua camera(Di Vegeta Nd:Mascia),per evitare altri buchi nel muro,andò a svegliarlo.

Arrivò davanti alla porta dietro cui c’era lui,inspiegabilmente il suo cuore accelerò il battito.

Abbassò lentamente la maniglia per non svegliarlo.(ma se sei andata lì per questo!!! Nd:Mascia).

Camminò in punta di piedi,guardando per terra,cercando di evitare ostacoli vari per non rifare la figura dell’ultima volta.

Arrivata ai piedi del letto lo osservò.

Quando dormiva era completamente diverso,la sua espressione.

La sua espressione era completamente diversa,dolce.

Sembrava un bambino.

A Bulma brillarono gli occhi…

"Che carino!".

I suoi capelli perennemente dritti che non cedevano alla legge di gravità,ora erano scompigliati e qualche ciuffo gli ricadeva sul viso.

Cercando di non svegliarlo,glieli scostò,che espressione serena!!…

Decise di smetterla di guardarlo,ora era capire come svegliarlo.

Provò a scuotergli un po’ la spalla,niente.

Provò a parlargli nell’orecchio,niente.

Provò a scuoterlo più forte,niente.

Provò a muovere le ciglia,niente.

Provò a solleticargli il piede,niente.

Provò moltissime altre cose,niente.

"Ma come cavolo fa a dormire ancora???……uff"

Si avvicinò all’orecchio…inspirò forte e…

"VEGETAAAAAA! SVEGLIAAAA!!!"

"AHHHHHHH!!!!!!!!"Vegeta spiccò un salto da record,e ricadde pesantemente sul pavimento vicino.

"Ma che cazz…?"

"AH!…finalmente ti sei svegliato!!!"

"Stupida donna che mi hai svegliato a fare??"Disse mentre si massaggiava il posteriore…

"Colazione!"

"Non ne ho voglia!"

"Non penso che tu riesca a resistere fino a pranzo così…"

"uff…"Vegeta ammise che aveva ragione,il suo stomaco reclamava già di essere riempito…

"Sei veramente disgustoso!".

Bulma lo guardava da sopra il giornale che stava leggendo,sorseggiando una tazza di caffè fumante.

Il Sayan non stava mangiando,nooooo,si stava letteralmente ingozzando con qualsiasi cosa gli capitasse a tiro.

"Piuttosto…chomp…hai finito…chomp…la cosa…chomp…cambia…glugluglu…cambia gravità??"

"Ehhhh??? Cosa?…ah la camera gravitazionale?,no,non ancora…"Ecco lo stava facendo,gli stava mentendo.

Ma oggi non poteva permettere che si rinchiudesse là dentro,sarebbe stato tutto il giorno nelle sue grinfie,pensando questo rise malignamente…

Vegeta la guardò male,che gli stesse nascondendo qualcosa???.

Mentre Bulma sparecchiava, il telefono squillò.

"Vegeta…puoi rispondere tu per favore??"

"Certo che no!"

"Dai,per favore,ho le mani occupate!"

"Uff"Mettendosi le mani in tasca e assumendo un’espressione,se è possibile,più scazzata del solito,si avvicinò a quello strano coso dal rumore assordante e fastidioso.

Sollevò la cornetta.(L’aveva già visto fare da Bulma Nd:Mascia).

"Ciaoooooo,pulcino della mamma…"

Vegeta si allontanò terrorizzato da quella voce…

"Bulma,è la meringa!"Disse riferendosi a sua madre,dai modi mielosamente nauseanti.

"OH,grazie…pronto? Ciao mamma …si qui tutto a posto…si certo…"Si girò verso Vegeta .

"Mamma ti saluta"

"Tsè!…"

"Si anche lui ti saluta!"

Rimanendo a guardare Vegeta,continuò la conversazione.

"Allora che devi dirmi?"

"Ascolta,la conferenza va per le lunghe,dovremo star via ancora 2 giorni…"

A Bulma quella notizia era capitata proprio a fagiolo,le si illuminarono gli occhi e iniziò a sorridere come un’idiota,suscitando uno sguardo stranito di Vegeta.

"Davvero?….Oh ma che peccatooo!!!"

"hihihihih…sbaglio o sei felice di questa notizia??"Chiese maliziosa la madre…

"CHEEE???? No no ,ma che dici"Diventando rossa…

"Va bhè allora ti saluto…ciao!"

"Ciao mamma,salutami papà!…click"

*Eh eh eh eh eh …non poteva capitarmi di meglio!…ora Vegeta* disse guardandolo "Non mi scappi!"

Vegeta notò lo sguardo infuocato di volontà.

"Quella donna mi spaventa ogni giorno di più!"…

Quella mattina non avevano niente da fare, lui non si poteva allenare perché la camera gravitazionale,

*non era ancora pronta *.

Lei non aveva niente da fare perché la camera gravitazionale era completata.

*Forse è una pazzia ma glielo chiedo comunque…*

"Senti Vegeta"Chiese timidamente…

"Ti andrebbe di…"

"NO"

"Grazie per la libertà di parola!"

"Prego!"

*GRRRRRR insolente!*

"Ascoltami almeno!"

"……"

"Grazie,allora ti andrebbe di andare."

Continua…

Decidete voi dove farli andare!!!! Fra:

Piscina

Palestra

Parco

Parco giochi (Es:Gardaland)

Mare

Montagna

Centro città……

A voi la scelta!,vince la maggioranza!!! quindi votate!!!!per adesso sono a pari merito:Gardaland e il mare...mi servono ancora voti se no come faccio a scrivere il capitolo??? su forza!!

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Capitolo 13
*** ma non fa una piega!!!! ***


Visto che i voti deviavano verso Gardaland e il mare,ho deciso di inventarmi:

Sempre Gardaland,un po’ più piccolo,e situato in una località marina…

Mi spiego meglio:

la baia è a pochi chilometri da lì.

Va bene?,spero di si,ok let’s write.

13°Capitolo

"Senti Vegeta,ti andrebbe di divertirci un po’?

"No!"

"Oh,dai!,tanto non hai niente da fare,no?"

"uhm,va bene,ma solo perché se resto in questa casa un minuto di più mi viene il nervoso."

"Ok,aspettami in macchina,io vado a preparare lo zaino

"Lo zaino? Ma dove andiamo?"

"Si va a Gardaland!!!!"

"…bho!"

*Gocciolone*

"Dai và in macchina!"

Vegeta si alzò in volo e uscì dalla finestra…

"Guarda che esiste la porta!!"

**********************************************

"Uff,questa è l’ultimo Possiamo partire!"Disse Bulma aprendo la portiera e sistemandosi dalla parte del guidatore.

"Ho fatto le ragnatele!"

"Scusa tanto se ho dovuto preparare anche il TUO zaino!"misero in moto e partirono.

********************************************

"Siamo arrivati?"

"No,non ancora,abbi pazienza non manca molto!"

"Uff,volando ci saremmo arrivati prima!"

"Scusa un attimo,secondo te come facevi a portare tutte le valigie?"

"Tsè!,e quello cos’è?"Vegeta indicò una serie di strane strutture.

"Ecco bravo,svia il discorso!,uhmpf,quello è Gardaland!"

"Ne so quanto prima!"

"è un parco di divertimento!"

"?"

Bulma lo guardò esasperata

"Sei senza speranza,è un posto dove fai delle cose divertenti!"

"AH! Bello dai vai più veloce!"

Bulma lo guardò felice,aveva trovato qualcosa da fare insieme,bene.

"Meno uno!"Disse mentre spuntò il primo punto della lista *Conquistare un alieno terribilmente sexy!*

***********************************************

Dopo una mezz’oretta di strada e 15 minuti di coda,finalmente arrivarono.

Per fortuna,era un giorno lavorativo,quindi c’era meno gente.

***********************************************

Arrivarono alla biglietteria.

"Due biglietti grazie……"

"Dai,andiamo!!"

Dicendo così,lo prese per mano e si incamminò verso l’entrata.

***********************************

"Bhè,allora che vuoi fare?"

"Mha non so,iniziamo a sterminare i più deboli,tanto per scaldarci un po’, poi passiamo a quelli più forti!…ti va bene?…bhè?…perché mi guardi in quel modo?"

"Scusa,ma tu cosa hai capito per parco dei divertimenti?"

"Si sterminano delle popolazioni,no?"

"…………"

"E smettila di guardarmi come se fossi un deficiente!"

"EHM…Non era a questo tipo di divertimento che mi riferivo,pirla!"

"Come no?"

"Grrr,vieni faremo per primo l’Ikaro!"

"E che è?"

"Ora vedrai!"

Fecero una breve coda,tra sbuffi di Vegeta,che in quanto a pazienza,era sotto zero.

"Devo salire su queste sottospecie di noci?"(A me sembravano noci! Nd:Mascia)

"Si certo…ma sali prima tu,voglio stare davanti!"

Così dicendo,Vegeta si accomodò dietro,Bulma si mise davanti a lui.(Tra le sue gambe,per la precisione! Nd:Mascia)

(Per chi non lo sapesse,le navette sono piccolissime,in due si stà comodi,ma si è mooooolto vicini!ehehehe).

Ad un tratto le sbarre di ferro si chiusero,e le navette cominciarono a girare,sempre più forte,salendo in altezza.

Bulma urlava,non di paura,ma di divertimento!

Vegeta…bhè,lui,aveva le braccia conserte e guardava avanti senza la minima emozione.

Bulma se ne accorse.

Vedrei che nella prossima cosina che ti faccio fare,li si che urlerai della paura però!!

Scesero dall’Ikaro.

"Yhawnn…che noia,ma sono tutti così?"

"No,no ti preoccupare!,Dai vieni!"

**********************************************

Ora lo trascinò verso le magic mountain.(Montagne russe,normalissime montagne russe,con due giri della morte consecutivi!Nd:Mascia)

Stessa scena.

Bulma,urlante.

Vegeta,impassibile.

"Uff…ma come fai?"

"Non mi fa divertire neanche un po’!".

"E va bene,non volevo arrivare a tanto!"

Si diressero verso:il blu tornado!.

Arrivati lì,si subirono una coda abnorme.

Ogni volta che dovevano andare avanti,Bulma procedeva come un robot,dietro di lei,Vegeta,strafottente,mani in tasca,annoiato a morte.

"Cavolo,è la prima volta che lo faccio!,maledizione."

L’agonia dell’attesa era resa più snervante dalla urla di quei poveretti che erano già su quella macchina infernale.(Questa esperienza la provo l'ho provata anche io...brrr Nd:Mascia)

****************************************

Finalmente arrivò il loro turno.

"Che culo siamo anche davanti!"Disse nervosamente Bulma.

"Eh eh eh eh…cos’è?,hai paura per caso?"

"Chi io?,ma fammi il piacere!,le faccio tutti i giorni stè cose!".

La macchina si mise in movimento,Bulma vece un gridolino di nervosismo.

*e pensare che lo facci per quest’ingrato*

Vegeta si accorse della paura della ragazza.

Poco prima della discesa,le prese la mano.

Poi si sentirono solo grida.

**************************************

Scesi barcollanti,tutti avevano i capelli all’insù,chi per la strizza,chi per il vento.

Quelli di Vegeta restarono immutati.

"Andiamo a mangiare qualcosa?"

"perché no?"

******************************************

Dopo aver svaligiato il ristorante,decisero di fare qualcosa che non rischi allo stomaco.

"Ora si và al 4D!"

"Il che?"

Naturalmente anche lì una fila pazzesca,poi finalmente,in sala.

E lì giù altro divertimento puro,si,per Bulma.Vegeta si era anche addormentato…(Si era svegliato solo alla risata del vecchiaccio…Nd:Mascia…tu saretta sai quale!).

Passarono altri giochi,tra cui le tazze.

Divertente se a farla girare sono persone normali e non alieni dalla forza sovraumana!!!!.

Povera Bulma…

Dovette essere sorretta da Vegeta,non stava più in piedi…!!!(Ma che strane coincidenze!Nd:Saretta e Boby).

****************************************************

Comunque era già quasi il tramonto.

Bulma decise di uscire e andare a casa,erano entrambi stanchissimi.Non prima di aver comprato una foto di lei e Vegeta,sul blu tornado,la guardò soddisfatta…ehehehe

****************************

Sulla strada del ritorno,Bulma si fermò d’improvviso.

Si stava perdendo un tramonto favoloso…

Parcheggiò la macchina,si tolse i sandali, e si incamminò verso la piaggia.

"Dai Vegeta vieni anche tu!!"

Anche lui scese dalla macchina.

Bulma gli venne incontro,lo prese per mano,e lo trascinò fino a riva.

Prese un telone da spiaggia ,e si sedette sulla sabbia,invitando Vegeta a fare lo stesso…

***********************************************

Loro,il mare,il cielo infuocato.

Non esisteva altro…

Continua…

Scusate se questo cappy è un po’ noioso,ma nel prossimo vi prometto di tutto e di più,anche perché fra un po’ mi sopprimete davvero…

Commentate………

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Capitolo 14
*** Quando ci si mette anche la natura!!! ***


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100 recensioniiii!!!!!!!!!!!100 e più grazie personali! A tutti quelli che mi hanno sostenutoooo e che mi sosterranno, grazie…(così sembra che l’abbia finita,la fic…)non vi preoccupate…non è ancora finita!!!…ok let’s write!(Karino?)

14°Capitolo…

Erano lì già da qualche minuto e non avevano combinato niente di niente,silenzio imbarazzante totale.

*Se continua così,facciamo notte*

"Ehi! Vegeta! Aspettami qui,torno subito.!"

Naturalmente non le rispose neanche,magari non la stava neanche a sentire.

In macchia,aprì la borsa e ne tirò fuori una cartellina,firmata Gardaland.

"Eheh vediamo di sciogliere un po’ di ghiaccio!"

**************************************

Tornò da lui,si mise alle sue spalle,e gli mise davanti una bella foto.

C’erano loro due,sul blu tornado,mano nella mano,lei urlava felice,lui… ,lui,era…uhm…come dire,letteralmente terrorizzato!.

(Ma vi immaginate la sua faccia? Ihihih Nd:Mascia)

"Ehi!dove l’hai presa quella?!…ridammela immediatamente!o io ti…"

"Tu cosa,? Eh?"

"Brutta ragazzina impudente!!! Vieni qua…ridammi la foto!"

(Bulma teneva la foto in alto,e Vegeta saltava cercando di prenderla!! Ihihih…noooo che cattiva…Veggy sei perfetto! Nd:Mascia).

Così,mentre Vegeta cercava di prendere la foto incriminata,Bulma gli sfuggiva.

Quella che era una caccia alla foto,divenne un’acchiappa Bulma.

Si rincorsero,lungo la spiaggia dorata,baciata dai raggi del sole calante.

*********************************************

Ma si sa,le donne hanno una resistenza inferiore,rispetto agli uomini(Alieni).

Bulma rallentò.

Lui colse l’occasione,si lanciò su di lei,facendo uno sbalzo in avanti.

Risultato?

Entrambi caddero rovinosamente in acqua.

*********************************************

"Guarda che hai combinato stupido scimmione!"

Vegeta si stava rialzando,alcuni ciuffi di capelli,leggermente bagnati,gli ricadevano sul viso,bagnato dalle goccioline d’acqua.

Ma mentre si stava alzando,una piccola onda, gli face perdere l’equilibrio. (Causa forza maggiore Nd:Mascia)

Ricadde su Bulma.

"Ma guarda dove metti i piedi!inganfito!"

"Smettila di starnazzare!"

SILENZIO.

Si resero conto della loro posizione…

Lei,con la maglietta bagnata,letteralmente incollata al suo corpo.

I capelli mossi dalle onde.

I suoi occhi blu che lo guardavano con una luce di speranza,e confusione allo stesso tempo.

Deglutì.

Come due cariche di segno opposto,una positiva,l’altra negativa,si attraggono.

I loro si avvicinarono sempre di più.

Stavolta nessun ostacolo era tra loro.

Come in un film,di cui erano protagonisti,socchiusero gli occhi.

Le loro labbra si sfiorarono leggermente.

Bulma credette che il suo cuore sarebbe scoppiato da un momento all’altro…

Vegeta,sentiva una nuova sensazione,solo immensa felicità,e voglia di buttare la sua maschera d’orgoglio.

Al diavolo tutto!

Il bacio si fece più intenso.

Non sembravano volersi staccare.

Non ne avevano mai abbastanza.

************************************************

Quando rischiarono di morire asfissiati,si staccarono a fatica.

Vegeta,la guardò negli occhi.

Per la prima volta ebbe paura.

Si staccò da lei,l’aiutò ad alzarsi,e si incamminò verso la macchina.

Bulma lo osservò silenziosa,che quel bacio non avesse voluto dire niente per lui?

*************************************************

Mentre proseguirono il percorso verso casa,non proferirono parola.

Silenzio,assoluto silenzio.

Bulma decise che era meglio fargli riordinare le idee.

************************************************

Arrivati a casa,Vegeta si alzò in volo,ed entrò nella finestra di camera sua.

*Quando imparerà che esistono le porte!* disse sorridendo,Bulma.

Non lo rivide per tutta la sera.

Stanca di aspettare segni di vita,se ne andò a letto un po’ delusa.

*************************************************

"Che mi è successo?"

Vegeta,aveva passato tutta la sera a ripensare a quel bacio.

Solo a ripensarci,sentiva il cuore battere più forte,ed un’incredibile voglia di riprovare quella sensazione.

Si alzò dal letto,uscì dalla sua stanza,si diresse a quella di Bulma.

L’aprì piano piano.

Entrò,e si avvicinò al suo letto,osservandola.

Le accarezzò con il dorso della mano la guancia.

Ma subito la ritrasse .

Con un gesto di stizza se ne andò.

Per la prima volta il principe dei Sayan aveva paura.

Per la prima volta il principe dei Sayan,scappava.

Per la prima volta il principe dei Sayan,provava un sentimento strano:Amore.

Continuaaaaa....

Piaciuto?...forse un pò corto?...forse siete un pò deluso perchè non gli ho fatto fare niente di più?.

Ma,voglio aspettare ancora un pò,deve succedere dell'altro...sorry sorry sorry soryy sorry...

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Capitolo 15
*** quando ci si mette l'autore,però! ***


15°Capitolo

Il sole sorgeva alto nel cielo rischiara,ma che stò qui a scrivere stè cose scontante!…uff…

Ehm…ehm,ricominciamo.

Solita routine del mattino.

"UHMPF…sono già le dieci,meglio che vada a svegliarlo…"

A dirla tutta,non se la sentiva di vederlo,non dopo quel che era successo il giorno prima.

"Ahhh che vergogna,solo a ripensarci,gli salterei addosso…"(eheheheh…e chi non lo farebbe! Nd:Mascia).

Aprì la porta della camera di Vegeta,promettendosi di non saltargli addosso.

Ma quando i suoi occhi si abituarono alla luce,vide che sul letto non c’era l’ombra di Vegeta.

"Ma…ma…"che si fosse accorto dell’ultimazione della camera gravitazionale?…no,non poteva essere così intell…ehm…acuto da averlo scoperto!…

Questi terribili presentimenti gli fecero salire un groppo in gola…

Si sedette sul letto cercando di riordinare le idee.

Era lì da qualche minuto,con la testa tra le mani.

"DONNA!"

"AHHH….Vegeta,sei tu,che spavento!"

"Che fai in camera mia??"

"Ero venuta a svegliarti…"

"ah,si giusto…"

-------------Silenzio imbarazzante------------

"Ah ! senti c’è faccia da ebete alla porta…"

"Chi?"

Si sentì suonare…

"Va bhè,vado ad aprire…"

Lo oltrepassò…e lui la guardò di sottecchi…

"Ah!…vedi di vestirti decentemente!…"Disse dandogli un’ultima occhiata…

Lui si guardò allo specchio,effettivamente indossava solo un asciugamano intorno alla vita…

****************************************

"Deficiente,guarda se si deve far vedere in quel modo da una signorina…indecente…"

Andò alla porta,e l’apri…

"TU!" Disse puntando il dito contro la persona che si trovava di fronte a lei…

"SI, ecco ved…"

SBAM!,si beccò la porta in faccia.

"graschie…"(no,non sono io l’analfabeta,è lui che ha la faccia schiacciata contro la porta…Nd:Mascia)

"Come ha osato farsi vedere…"

DRINNNNNNNNNNNNNN

*Che altro vuole?*

"CHE VUOI ANCORA VERME SCHIFOSOOOO!"

"ehm…signorina Bulma…sono io,il postino…"

Lei sbiancando…

"Mi scusi…c’è posta?"

"Veramente no…"

"E allora…per…"

"Grazie può andare…"

"Yamcha,farti scudo con i vecchietti,ma dico…che VERME!"

"Ehm…vecchietto a chi?"

"SPARISCA…"

"Yamcha sii più educato,mi scusi…"

"Niente niente…la saluto"

"Ora posso entrare?"

"solo due secondi…"

"OK…Senti volevo dirti che…"

"Uno e due,tempo scaduto mi dispiace,riprovi un’altra volta!"

SBAM

"BULMAAAA!!!,NON FINISCE QUIIIII!!!NON MI arrenderò TANTO FACILMENTE!,SAPPILO!"

"Si,si,uff,che piattola."

*************************************************

Vegeta aveva seguito la,come dire,conversazione,dei due.

Allora,quattro cose ne dedusse:

Quella faccia da ebete era anche fastidioso.

Dava fastidio a Bulma e a lui.

Essere da eliminare.

Quella donna sapeva il fatto suo!.

*************************************************

Bulma,sentì riaffiorare le lacrime.

Con tutto il male che le aveva fatto,l’aveva fatta soffrire come un cane,dannato!.

Ora era nella sua stanza,seduta sul suo letto,in parte a lei una montagna di fazzolettini.

Ancora la ferita che gli aveva causato non si era rimarginata.

"Chi era?"Chiese Vegeta entrando dalla finestra.

"Il verme!"

"Faccia da ebete,suona meglio!"

Bulma rise.

Era a questo a cui mirava Vegeta?,farla sorridere?

"Ehi! Ti ho detto mille volte che esistono le porte!"

"Io passo da dove voglio!"

Bulma si rassegnò,era inutile farlo ragionare…

"Piuttosto,a che ora si mangia?".

Vegeta sentiva già i richiami disperati del suo stomaco.

"è ancora presto per mangiare!,per passare il tempo ti va di andare un po’ in piscina?Oggi fa un caldo!"Disse,muoveva su e giù la maglietta per farsi aria.

"No,troppa gente."Si girò lui,rosso in volto.

"Ma no,scemo,non una piscina pubblica,la piscina di casa Brief!…tsè che credevi!…sono nata in una famiglia ricca!"

"Allora,va bene,!".

**************************************************

Definirla piscina era davvero poco!.

La "Piscina" di casa Brief,era un vero e proprio parco acquatico in miniatura.

Con vari scivoli,cascate artificiali,piscina con simulazione dell’onda e spiaggia di sabbia vera.

(Forse ho un po’ esagerato,ma questo sarebbe uno dei tanti miei sogni,una super mega piscina tutta per me!…Nd:Mascia…anche il nostro così poi ci invita vero?????Nd:Giuly).

Bulma,uscì dal camerino,con uno splendido bikini,nero,con un drago argentato,stampato,sul seno destro.

Vegeta,…Vegeta,non uscì…

"Ehm…Vegeta?"Lo chiamò Bulma,davanti al camerino.

"Si,che c’è!"

"Perché non esci?!"

"Che razza di vestito è?"

"Si chiamo costume!"

"Ma è tutto aderente!"(il costume è fatto a boxer…Lo so!lo so…molto aderente.Nd:Mascia)

"Perché è fatto di una fibra speciale!"

"Ho capito,ma mette in evidenza…mha lasciamo perdere..và!"

E uscì..

Ora Bulma era sicura che gli sarebbe saltata addosso!

Caspita se era sexy!

Anche Vegeta,pensava la stessa cosa.

"Bhè?,andiamo a divertirci?"

"Eh?,si si certo,chissà che divertimento…"Disse senza enfasi Vegeta.

"AHHHHHHH!!!!"Giù per uno scivolo…

Bulma si stava divertendo,e anche Vegeta,mostrava segni di umanità.

Bulma prese un materassino e trascinò anche Vegeta insieme a lei,accese il dispositivo per le onde.

Dopo un paio di minuti,Vegeta,non sembrava avere una bella cera.

"Soffri il mal di mare?"

"n-no…"E cadde in acqua.

"Vegetaaaa!!!"

Non risaliva più,dov’è finito quel pirla…!

Si tuffò,e lo vide sul fondo,probabilmente stava annegando!.

Lo prese e lo trascinò a riva.

"Ma si può !…io che credevo che fosse indistruttibile,proprio rischiare di annegare doveva!.."

Visto che non riprendeva conoscenza…niente respiro,optò per la respirazione bocca a bocca.

(Strani casi della vita….!!! Che ci volete fare! Nd:Mascia).

Avvicinò il suo viso al suo,pochi centimetri.

Lui aprì gli occhi,le prese la nuca con una mano e la baciò.

Continua………

Scusate se è un po’ corto…ma sono un po’ stanca ora…yhawnnn……e se sono stanca non scrivo bene!,recensite!!!

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Capitolo 16
*** non lo capisco! ***


Questo capitolo sarà un po’ corto perché sono appena tornata a casa ,e non ho molto tempo…quindi cercate di perdonarmi.

16°Capitolo

Avvicinò il suo viso al suo,pochi centimetri.

Lui aprì gli occhi,le prese la nuca con una mano e la baciò.

Bulma spalancò gli occhi.

Cercò di opporsi,ma la sua presa era troppo forte.

Lui,la girò sotto di se,e approfondì il bacio.

Bulma si arrese,.

Si lasciò andare,e rispose al bacio.

Le mani di lui viaggiavano sul suo corpo,calde e sensuali.

Lei gli accarezzava la schiena scolpita.

Proprio quando le sue mani arrivarono all’attaccatura del bikini.

"Bulmaaaaaaaaaaaa!!!!!! Tesoro????????? Sei in piscina???".

Restarono immobili staccandosi…

"I-i miei."

"L-la meringa e il baffone…"

A mala voglia si staccarono,Vegeta si nascose.

Bulma tentò di ricomporsi.

********************************************

"Tesoro!! Siamo tornati prima,la conferenza è stata rimandata!…contenta?"

*VI STROZZEREIIII!!!*

"Si mamma,sono così felice di vedervi!!"

*Mortacci ‘vostra!*

"cos’hai?,sei tutta accaldata!,non ti senti bene per caso?"

*certo che sono accaldata !,stavo per…*

"No-non è niente,deve essere il caldo"

"Ok,se lo dici tu!,ma dov’è Vegeta?"

"Eh?,lui?,dev’essere qui intorno.!"Disse diventando bordeaux e fumando dalle orecchie.

"Bhe,se hai finito…puoi darci una mano con i bagagli?"

*Sai dove te li puoi mettere i bagagli??,ma proprio adesso,dovevano tornare??? Che rabbia!!"

"Con piacere,vi seguo."

Così dando un’ultima occhiata al cespuglio ,dove era nascosto Vegeta,segui i genitori.

**************************************************

"Allora Vegeta,come stai?"Chiese sua madre,mentre suo padre,si faceva tranquillamente i fatti propri…

"UHMPF…"Solito grugnito da risposta!.

"Ti trovo in gran forma!."

"Impossibile!,la cosa cambia gravità,non è ancora finita!"Incredibile!…una frase intera!

"Come non è finita?,è là pronta per essere utilizzata!"

"No papà,! Non è ancora finita!"

"Ma se l’ho controllata,io ed era perfe…uhmpf.!"

"Non caro,l’ho vista anche io,non è ancora pronta!"

"Ma…ma…"

"PAPà!,NON è PRONTAAAA!!!"

"……BHO!."E tornò a farsi i fatti propri…

Bulma rossa come un peperone,sua mamma che sghignazzava come un’oca e Vegeta che mangiava.

*************************************************

Dopo aver mangiato,Vegeta prese in disparte Bulma,speranzosa.

Le sue speranze vennero infrante.

"DONNA!…La mia cosa cambia gravità!,finiscila,ora subito!"

"P-perché?."

"Mi stò rammollendo troppo su quest’insulso pianeta!…devo allenarmi!"

"Ma-ma…"

"Niente ma!,o tu ora me la finisci,oppure la meringa e il baffone fanno una brutta fine…!"Disse spingendola contro al muro,a qualche centimetro dal suo viso.

"O-OK."si arrese.

Quando se ne fu andato,dai suoi occhi iniziarono a sgorgare lacrime involontarie, di dolore,e si accasciò sul pavimento.

*********************************************

Entro sera,la camera gravitazionale,era ,come dire, *pronta* .

Bulma andò a chiamare,Vegeta.

Bussò alla porta,ed entrò.

Lo vide,sdraiato sulla schiena,con le braccia dietro la nuca ad osservare il soffitto.

"ehm...ehm,Vegeta?"

"Che vuoi!?"Disse mettendosi seduto…

"La tua camera gravitazionale è pronta!"Bulma gli lanciò le chiavi sul letto.

"Ehi! Aspetta!,non mi hai detto che stanza della casa è!"

"ARRANGIATI!"

"……ME LA CERCHERò DA SOLO,NON HO BISOGNO DEL TUO AIUTO!"

"BENE!"

"BENE!".

Bulma si diresse in camera sua sull’orlo di una crisi isterica.

Non riusciva proprio a capirlo!,prima era stato così dolce,incredibilmente sensuale,aveva usato anche un piccolo e squallido espediente per baciarla.

E ora?,freddo come il ghiaccio…

Scusate se è un po’ corto…

Ma visto che starò in vacanza il 7 l’8 e l’9,ve ne scriverò tanti,e lunghi!…promesso.!!!

Bacioni e recensite!

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Capitolo 17
*** piume al chiarore lunare ***


1° Giorno di vacanza…io,totalmente rilassata,penso alle povere anime che vanno a scuola…mi dispiaceeee,tantissimooooooo……(vero saretta?…)

……ok…let’s write

17°capitolo

Visto che ormai era tardi per allenarsi,decise di rimandare la cosa al giorno dopo.

Naturalmente non aveva neanche sonno,quindi si mise alla ricerca di questa "Camera gravitazionale"…

Si vestì,visto che era pronto per andare a letto…

Uscì dalla stanza…e assunse la sua solita camminata strafottente(mani in tasca e aria da essere perfetto e superiore…Nd:Mascia).

Prima di chiudere la porta,si ricordò della foto,che aveva…ehm…preso in prestito,rientrò,e la prese .

Il problema era ricordarsi dove l’aveva perquisita…

Di sicuro era vicino alla cucina…questo se lo ricordava…

…ma dov’era la cucina?…ecco…già se l’era dimenticato..

Così incominciò a gironzolare,ritrovandosi dopo un po’,in un corridoio cieco.

"Ma porc…perché deve essere così grande stà casa?…uff…uh!?…e quello cosè?"

Vegeta,notò quello che sembrava un grande quadro,in fondo al corridoio.

Si avvicinò,creando una piccola sfera di energia,riuscì a leggere.

"Ma che roba è?…bhà…arte moderna…"

Quello che era un grande quadro,ora sembrava tutt’al più(esiste?…Nd:Mascia),una grande cartina.

In un punto di essa,un pallino rosso,e una frase in corrispondenza di esso:"Tu sei qui"…

Gocciolone …

"Questa poi!"…

Facendo scorrere il dito sulla mappa,trovò la cucina,e poco distante il soggiorno…

(Va bene,lo ammetto ho esagerato,però è divertente far dannare Vegeta,no?…Nd:Mascia…ehm…scrittrice…Nd:Tutti terrorizzati guardano alle mie spalle…che c’è? Nd:Mascia…sento una strana sensazione di gelo dietro di me…e così,ti diverti a farmi dannare?…io invece mi diverto a torturare la gente…Nd:Veggy che si avventa su di me………io se fossi in te non farei niente per farmi arrabbiare,ricordati che ho io la tastiera!!! Mhuaaaaa…N:Mascia………oh,grandissima scrittrice,puoi farmi dannare quanto vuoi!…Nd:Veggy a mò di gatto che si struscia sulle mie gambe…EH EH EH Nd…Mascia)

Ritornando indietro,passò davanti alla stanza di Bulma,da cui fuoriuscivano dei gridolini,si accostò e socchiuse la porta,per sbirciare al suo interno…

**************************************************

"Brutto scimmione,cafone,primitivo essere alieno che non è altro!"

Bulma,intanto,stava prendendo a calci un cuscino,a cui aveva dato le sembianze di Vegeta.

"Ma perché devo sempre essere così stupida?…che cacchio l’ho invitato a fare a casa mia…? maledetto,proprio su questo pianeta doveva atterrare????ti ammazzo,ti ammazzo,ti ammazzooooo!!!"Vegeta ridacchiò,certo che quella donna era strana!,che caratterino!

Strap…

Addio anche al cuscino……

Bulma venne ricoperta di piume…

L’intera stanza venne ricoperta da piume…

"Tsè…a mettere a posto ci penserò domani ,ora ho sonno."

Si lasciò andare di peso sul letto,una miriade di piume,volarono in alto,per poi ricaderle addosso leggere e si addormentò così.

Vegeta rimase incantato da quella visione,lei era davvero un angelo…

Ma si riscosse subito,non aveva tempo per certe cose!…

Doveva pensare ai suoi allenamenti.

Così tornò alla ricerca della camera gravitazionale.

****************************************************

Dopo ore e ore di cammino…(bhè…non proprio ore ed ore)…dopo qualche minuto,che a lui parvero ore,ecco rispuntare,le poltrone allungate.

"AH!,La scatola parlante!" Disse indicando la televisione.(Vegeta!…chiedi a Bulma come si chiama,mi sembra di descrivere un primitivo!Nd:Mascia)

Si avvicinò al mobile lì in parte,e rimise la foto al suo posto.

Esitò un attimo,guardando quei due,sembravano felici insieme.

"Tsè,faccia da ebete!"

Fece per andarsene,quando guardò l’ora…era ancora abbastanza presto per lui…(diciamo le 2 di notte?…).

Così decise che c’era ancora tempo ,quindi alla stanza,ci avrebbe pensato in seguito.

Così si diresse verso le poltrone allungate,prese l’aggeggio con tanti pulsanti,e accese la scatola parlante.

Sul video si materializzarono delle immagini…

"Ma che roba è?"

Su dai!,avete capito no?,i programmi che fanno alla televisione,molto oltre la fascia protetta,si,avete capito.

"Bhà!,roba per vecchi bavosi!"

**********************************************

Su un’isoletta in mezzo al mare,in una casa.

"EETCI!,qualcuno stà parlando di me!".

***********************************************

Continuò a cambiare canale,ma sulla maggior parte di essi,la storia si ripeteva.

Tra programmini hot,telenovelas squallide,televendite per sfigati,uno sport stupido dove delle persone in calzoncini rincorrono un pallone ecc.

Vegeta si stufò subito.

"Sono banali perfino in queste cose i terrestri!,li odio sempre di più…".

Tornò alla ricerca della camera gravitazionale…

Gironzolando per un po’, si ritrovò davanti ad una porta d’acciaio.

"Penso di averla trovata!"Disse trionfante.

Inserì la chiave,che fece scattare la serratura,ed entrò.

*****************************************************

"AH AH AH!,MUORI VEGETA,MUORIIIII!!! AH AH AH!!!"

"No ti prego,Bulma,pietà…ti tratterò bene,non farò più il cattivo…slegami."

Vegeta era legato come un salame,ad un bastone,che veniva lentamente girato da Bulma,sotto di lui,fuoco.

Bulma nel sonno,sorrise malignamente.

******************************************************

"Questa sarebbe la camera gravitazionale??"

Una stanza circolare e totalmente vuota,si stendeva davanti allo sguardo confuso di Vegeta.

In mezzo ad essa,si trovava una postazione.

"Deve essere il meccanismo che la fa funzionare…il computer centrale…"

Si avvicinò ad esso.

Un’infinità di bottoni,bottoncini,levette, tasti colorati governavano,sulla postazione.

A Vegeta spuntò un gocciolone…

"Come cacchio faccio ad usarla??? Maledetta donna!!,come diavolo faccio???,l’ha fatto apposta!! Lo so,maledetta…la uccido,la uccido,la uccidoooo!!?"

Titubante si avvicinò ad uno di quei tasti,uno rosso più grande degli altri.

"Con questo dovrebbe accendersi."

CLICK…bip…bip…

"Bene l’ho accesa…EH EH EH che genio!…ora vediamo di farla funzionare…"

Schiacciò altri pulsanti…naturalmente tutti a casaccio…

Click…bip…click…bip…click…bip…

Sul display apparve la scritta…: 2.000g

Vegeta,venne letteralmente spiaccicato a terra…si alzò a fatica,e lo spense.

Incredibilmente,i sui capelli avevano resistito anche a quella gravità.

"Stà cosa è pericolosa,se quella donna non mi spiegherà come usarla,la uccido."

E tornò indietro.

Passando ancora davanti alla stanza di Bulma,venne preso da un’irresistibile voglia di sbirciare.

Infilò la sua testa all’interno della stanza,oltre la porta.

Eccola lì,il vento che proveniva dalla finestra aperta,le muoveva leggermente i capelli blu,e le piume sparse per la camera,ad ogni colpo di vento si muovevano leggermente intorno a loro.

La luce della luna,le illuminava il volto…

Vegeta si avvicinò.

La guardò meglio da vicino.

Aveva i brividi…

La coprì con il lenzuolo,lui stesso si meravigliò di un gesto del genere!.

Le guardò il viso.

Notò quanto fosse bello.

Ma quel ghigno maligno,non prometteva niente di buono…

"Oltre ad essere bella,intelligente,testarda è anche pericolosa,ottimo.!"

(Ma la stà valutando?? Nd:Mascia…).

Tornò in camera.

Chiuse la porta dietro di se,e si buttò sul letto a faccia in su,guardando il soffitto…e guardando per la prima volta dentro di se…

Continuaaaaa!!!.

Ciaooooo……scusate di nuovo per la mancanza…di ben 2 giorni??…perdono perdono…(inchino)…

Neanche domani potrò aggiornare….perché sono a dormire dalla mia amica…sorry…mi farò perdonare…hihihihi…immaginate…

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Capitolo 18
*** istinto omicida? ***


Scusate…se non ho recensito per un po’…vi avevo promesso tanti cappy…ma causa genitori,causa salute…(eh si strano eh?…io che non stò bene è davvero stranissimo..).

Vi chiedo ancora scusa con tutto il cuore,spero potrete perdonarmi…

e ora,come dice la mia prof di italiano...rizzate il cervello!...(ahahahahahahahahaha....ma è stupida forte!)

Ok let’s write…

18°capitolo

Il sole sorge…no,scusate…il sole non è ancora sorto!!!

Uhm…dovrebbe sorgere tra..uhm…(io che guardo l’orologio..)…ehhhhh??? Ma sono appena le 5:00 del mattino!…Chi è il suicida che ha osato svegliarmi??…

Yahwn…in cielo,l’alba era prossima,gli uccellini si preparavano al loro concerto mattutino.

In una casa,avvolta dal silenzio,una porta si chiuse,dei passi pesanti risuonarono leggeri(mi sono contraddetta……che pirla…Nd:Mascia) nel corridoio.

Ora ancora silenzio…ma non per molto,una porta viene aperta silenziosamente,latri passi.

"Uhm…Vegeta…"

*Ma che fa questa?…mi sogna?* Vegeta era al dir poco sorpreso,ma come dire ..uhm..piacevolmente sorpreso!!!

"Uhm…Vegeta…ti…"

*MI..??*

"Vegeta…ti strozzo…"

SBONK……(Vegeta che cade a terra)

*ehehehehe* risatina alla Goku,con gocciolone…

"DONNAAAAAAAA!!!!!"Sbraitò…

"AHHHHH,Che c’è,che succede???"

"Spiegami come si usa quel coso!"

"TU!" DISSE Bulma puntandolo con il dito…

"Tu..tu..brutto scimmione troglodita…ti sembra il modo di svegliare le persone???"

CHICCHIRICCHICHICCHI…

"Il gallo?,il gallo?…IL GALLO?"

"…Il gallo?…che cos’è?…ah…il pennuto!"

"Il gallo!…"Guardò fuori dalla finestra…

"Ma,ma è l’alba!"

"E allora?"

"…hai osato svegliarmi all’alba?…tu…tu sei un uomo morto!…io torno a dormire!"Detto fatto,Bulma si rimise sotto il lenzuolo e si riaddormentò!.

*Questa donna mi farà venire il nervoso,lo so…*

"Alzati ho detto!!!!!"

E come aveva fatto con lui,gli tirò via del tutto il lenzuolo,scoprendone il corpo coperto da dei pantaloncini corti e un top,attillati……Arrossì…

"Lasciami dormire ancora…"Sbiascicò da sotto il cuscino…e si riaddormentò.(Quello che faccio ogni mattina anche io…Nd:Mascia…ma credo anche un po’ tutte no?).

*Che seccatura*

"Non ho tempo da perdere…"Così,la prese di peso e se la caricò in spalla…

Lei ancora dormiva…(Sonno pesante che ci vuoi fa! Nd:Mascia)

**************************************************

"Ecco siamo arrivati…ma stà ancora dormendo?…ma porc.."

#L’appoggiò #sul pavimento della gravity room…

Lei si svegliò finalmente…

"Vegetaaaa…???"

"Che vuoi!?"

"Vieni un attimo qui che devo dirti una cosa…"

Lui si avvicinò,e accostò l’orecchio vicino alla sua bocca…

Si sentì invadere dal suo profumo,in un turbinio di sensi,diede un’occhiata alla sua bocca,per poi scendere un po’ più giù…era davvero bella…e…

"AAAAHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!"

*Peccato che abbia un caratteraccio…*Ultimo pensiero di Vegeta,mentre crollava al suolo,stordito,con le orecchie fumanti…

"Ah!…così,impari!!"

In segno di vittoria,Bulma,si alzò e mise un piede sulla schiena della carcassa di Vegeta…

Mentre continuava a pavoneggiarsi,non si accorse che Vegeta,si stava riprendendo,finchè non si sentì sollevare…

"Ops…"

"Ora mi hai proprio scassato!!"La prese per una caviglia e la lanciò verso il muro,dall’altra parte della stanza…

Bulma,in volo,gridò…

"Ma sei scemo???,così mi uccidi!!!!!"

*Ops…non ho controllato la forza*

Con una velocità inimmaginabile per un umano,si portò dall’altra parte della stanza,proprio prima che Bulma si sfracellasse contro il muro…

*********************************************************

Questa volta l’appoggiò,nel vero modo di dire,a terra.

Appena si riprese,Bulma,diede un pugno in testa a Vegeta…

"AHI!"

"Così impari a tentare di ammazzarmi…"

"Tsè…almeno ti anticipo sui tempi,no?"

"Eh?…che vuoi dire?"

Vegeta imitando la voce di Bulma…

"Vegeta ti ammazzo,ti ammazzo…blablabla"

"Quelli sono solo sogni…io non tento di ucciderti…"

"Però voresti!"

"……"

"ora spiegami come si usa stà cosa…"

"Uno,si chiama computer,e questa è la stanza o camera gravitazionale!…"

"La chiamo come mi pare e piace!"

"Ok,ok…allora seguimi…"

********************************************************

"Allora hai capito?"

"Credo di si…"Avvicinò il dito al pulsante rosso…

"Aspetta!,devi impostare la gravità prima!…"

"Ah…già…lo sapevo anche io!…dunque…per cominciare uhm…facciamo 50g."

Digitò i numeri sulla tastiera,e premette il pulsante…

Bulma venne scaraventata al suolo…

Vegeta faticava a stare in piedi…

Bulma,che era per terra,iniziava a non respirare,il petto le veniva schiacciato sul pavimento dalla gravita…

Vegeta,si accorse che era in difficoltà,e spense la macchina…

Incredibilmente l’aiutò ad alzarsi.

"TU MI VUOI PROPRIO MORTA!!!…STAMMI LONTANO…"

Finalmente poteva respirare ancora,si portò una mano sul petto,massaggiandoselo,e tossendo…

A Vegeta,quel massaggio fece un effetto strano…

SPRUZZ…un fiotto di sangue gli uscì dal naso…

"Vegeta?…stai bene?"

"IO?…Si si…colpa della gravità…eh eh eh…"

*Stupido corpo,stupida donna*

"Visto che hai capito come usarla me ne vado prima che tu faccia altri danni…"

Vegeta le dava le spalle,cercando di arginare il dissanguamento …

Bulma richiuse la porta dietro di se,quello spruzzo dal naso,non era certo causato dalla gravità…hihihihi…allora,anche lui è un uomo a tutti gli effetti…

********************************************

Continuaaaa…

Scusate,magari è un po’ corto,ma per adesso non posso fare altro,anche perché nella mia testa ho i banchi di nebbia…

Forse ci saranno degli errori non avendo la mente lucida...succede...perdonateli!....

Sperando che il mal di testa sparisca in fretta…recensite!!!!!!!!!!! altrimenti non continuo davvero!!! e vi lascio con il fiato sospeso.....mhuaaaaaaaa

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Capitolo 19
*** Orgoglio e Pregiudizio ***


19°Capitolo…

Finalmente Vegeta poteva iniziare l’allenamento!…

"Bha!,meglio togliersi stà roba si dosso,mi stà d’impiccio!"

Così si tolse la maglietta(Sbav ) ,e anche i pantaloni (Sbav Sbav ),rimanendo in boxer (Sbav Sbav Sbav ).

Ahhhhhhhhhhhhhhhh!!!!!!!!!……(Ehm ehm…! Nd:Tutti).....ehm...ops...!...continuiamo va la…

Dunque,dopo essersi messo a suo agio,attivò il computer,e incominciò ad allenarsi.

Bulma intanto,essendosi ormai svegliata del tutto,decise di fare un giretto per il centro,a quell’ora,figurati se c’era qualcuno!!!.

Scrisse un biglietto a sua madre,informandola della sua assenza.

Dalla camera gravitazionale si sentivano dei rumori…

Con passo felino,si accostò alla console del computer esterno e accese la visualizzazione interna…

Ci rimase di sasso…

Con la bocca aperta,osservava il corpo atletico,sudato e sapientemente scolpito di quell’essere dannatamente sexy,ma anche dannatamente bastardo!…(Dai che a noi donne piacciono così gli uomini….!! Nd:Mascia).

Distogliendo gli occhi da quella sublime visione paradisiaca,spense tutto e si diresse all’uscita.

*****************************************************

Appena uscita un piacevole venticello fresco la investì…anche se l’estate era alle porte,il mattino non era per niente afoso,anzi era piacevole uscire…

"Ahhh,che bello!!!…..vediamo,dove potrei andare?…andrò a vedere la nuova libreria che hanno aperto di recente…"

Il bello dell’andare in giro di mattina presto è soprattutto il fatto che le strade sono quasi deserte,così anche i parchi e i negozi…e poi c’è quell’aria frizzantina che ti accarezza dolcemente il viso,e la voglia di un po’ di solitudine ti sorprende.

Arrivata nella via,scorse subito la nuova libreria.

Un po’ piccola ma accogliente.

Passando per gli scaffali cercava qualcosa che l’attirasse particolarmente..

"Via col vento"…uhm…no.."Promessi sposi"…oh..no per carità!,"la volpe d’orata",non mi ispira,"Orgoglio e pregiudizio"…una strana forza di attrazione la portava verso quel libro.

"Ok…lo prendo!"

"Ottima scelta signorina,grazie e arrivederci"

*****************************************************

Ora come ora,non aveva voglia di tornare a casa a quell’ora.

Passeggiando per le vie,si soffermava di tanto in tanto ad osservare le vetrine.

"Di vestiti ne ho già fin troppi…"

Sulla strada di casa,passò davanti a un parco,ovviamente semivuoto…

Decise che si sarebbe fermata un po’.

Trovò un posticino,su una panchine sotto un salice piangente,alle sponde di un laghetto…

Il vento muoveva le foglie creando un’atmosfera magica…

"Come si stà bene qua…quasi quasi…uhmpf…ahahah non credo che a Vegeta interessi venire qua…"

Non avendo nulla da fare,decise di iniziare a leggere il libro appena preso.

Lo tolse dal sacchetto,se lo rigirò tra le mani,e lesse il retro:

"……Orgoglio e Pregiudizio è l’opera più celebre della scrittrice Jane Austen.

Attraverso la storia di 5 sorelle Bennet e dei loro corteggiatori,lo sguardo acuto della scrittrice analizza fatti,incidenti,paroe di un microcosmo popolato da personaggi di straordinaria evidenza psicologica .

Come dimenticare l’intrepida e sagace Elizabeth Bennet,L’ottuso padre Collins,Il superbo e orgoglioso Darcy,l’arrogante Lady Catherine?.

Ci sono molto umorismo e molta verità in questo indimenticabile romanzo,pubblicato nel 1813."

Come sua consuetudine,lesse la prima frase del libro:

"è verità universalmente riconosciuta che uno scapolo largamente provvisto di beni di fortuna debba sentire il bisogno di ammogliarsi…".

Successivamente andò a leggere l’ultima frase del libro.

(Io faccio sempre così…non so se c’è qualcun altro che lo fa…Nd:Mascia)…

****************************************************

Sotto l’ombra del salice,leggeva avidamente il libro.

Dopo un po’,si accorse che era già ora di pranzo.

"Oh ,Oh…è meglio se torno subito a casa,altrimenti chi lo sente l’alieno affamato che mangia per venti persone!"…

Si era immersa nel libro e non si era accorta dello scorrere imperterrito del tempo…

Mettendo via il libro,lasciò a malincuore quel meraviglioso posto,e si incamminò sulla via di casa…

****************************************************

"Dov’è?,dov’è?,dov’è?…DOVO DIAVOLO è???????"

"Chi stai cercando Vegeta caro?"

Vegeta guardò la mamma di Bulma con disprezzo…

"Dov’è la donna!"

"Ah!,Bulma intendi?…è uscita ore fa per fare una passeggiata…dovrebbe torna…Ehi!"

Vegeta,percependo la sua aura vitale,volò fino alla finestra,si affacciò,e la vide,sul vialetto di casa.

"Ehi! Tu!"

"Vegeta?…"

"CIBO!"E ritirò la sua testolina in casa.

"Ah…accidenti…lo sapevo!" Sconsolata entrò in casa.

*****************************************************

Il pranzo fu svoltò nel silenzio,rotto solo dal rumore delle posate,il casino di Vegeta mentre mangia…

"Bulmina cara?,hai comprato qualcosa?"

"Uhm…Si ho preso un libro..Orgoglio e Pregiudizio…interessante…"

"Perché non hai preso uno di quei bei libri rosa?"

"Lo è anche questo,ma in un contesto e in uno stile diverso…"

"Ah…ok…"
*****************************************************

Finito di mangiare,Vegeta,si alzò senza dire una parola,e si diresse verso la camera gravitazionale…

Dove rimase fino a sera…(cena)…

Bulma pensò tristemente

"Si stà richiudendo…non devo permetterlo…"

Continua…

Scusate se è un po’ corto…ho avuto poco tempo…

Comunque…ho voluto aggiungere la parte del libro Orgoglio e Pregiudizio…per il fatto che è uno dei mie libri preferiti e poi per un mio ragionamento…

Orgoglio dalla parte di Vegeta e Pregiudizio iniziale da parte di Bulma…non so se avete capito il mio ragionamento…comunque…..recensite…altrimenti non continuo!…mhuaaaaaaa…

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Capitolo 20
*** Insegnami a volare... ***


20°Cappy…

Il mattino successivo,Bulma si alzò,e come sempre,andò a svegliare Vegeta.

Ma Vegeta,non c’era.

"Si sarà alzato presto per allenarsi nella camera gravitazionale…"

Scese in cucina,sbiancò vedendo in che stato era ridotta.

"Vegeta deve aver provato a fare le frittelle…"

Uova spiaccicate per terra,farina riversata sul tavolo,impasto attaccato alle pareti,pentola bruciacchiata….

Bulma,si arrese,non aveva voglia di andare a rimproverarlo,rimise tutto in ordine,fece colazione e iniziò a pensare a cosa fare durante il giorno.

Fuori,pioveva,quindi uscire era impensabile.

Decise che sarebbe rimasta a leggere il libro,comprato il giorno prima.

Si accomodò sul divano e rilassandosi,aprì il libro.

Ed eccola di nuovo,catapultata in quel mondo fantastico,realmente esistito nel passato.

Diverso modo di parlare,di pensare,diversa cultura,diversi costumi,insomma un mondo tutto nuovo.

E di nuovo,si perse nel tempo.

Infatti,preciso come un orologio svizzero,ecco materializzarsi in cucina,Vegeta.

Lei neanche se n' accorse,immersa com’era nella lettura.

"Che stai facendo?" Chiese Vegeta

"Sto leggendo un libro non vedi?"

"Certo che lo vedo,non sono mica stupido!…intendevo dire,perché?"

"Non ho nient’altro da fare!"

"Perché non sei andata fuori come ieri?"

Un tuono,infranse il silenzio antecedente la domanda.

Bulma lo guardò con aria saccente…

"Ecco perché!" Disse indicando fuori la finestra.

"Buongiorno!"

"Ciao mamma"

"Tsè!"…Vegeta,per preservare integre le sue orecchie,se ne andò a fare una doccia.

************************************************************************

Finito anche il pranzo,Vegeta,si andò ad allenare….

Bulma,aiutò a sparecchiare,e poi,giacché fuori pioveva ancora,tornò al suo libro.

Dopo due ore d’incessante lettura,uno sente il bisogno urgente di una pausa.

Lasciò il libro sul divano,e guardò fuori dalla finestra.

Finalmente aveva smesso di piovere!.

Decise di fare un giro.

Uscì,dimenticandosi del libro sul divano.

*********************************************************************

Vegeta,stanco di tutto quell’allenamento,decise di continuare il giorno dopo.

Ora si sarebbe preso una pausa.

Prima sosta,la cucina.

Aprì il frigorifero,e ne tirò fuori una lattina di birra…(Anche se alieno,sapeva comunque cos’era!Nd:Mascia).

Poi si diresse verso la televisione,così aveva sentito dire da Bulma…

Ma sul divano,qualcosa catturò la sua attenzione:Un libro.

"Uhm…è quello a cui stà attaccata tutto il giorno Bulma…cosa ci troverà di tanto interessante."

Prendendolo in mano,cominciò a sfogliarlo.

Lesse la prima pagina,poi la seconda,la terza,la quarta…..ecc….

Anche il nostro caro alieno sexy,cadde nella trappola dei libri…

******************************************************

Un piccolo tuono,fece capire che era in arrivo un altro temporale…

Due in un giorno di quasi estate? Ma che strano il tempo!…

Una goccia,Due gocce,tre gocce,quattro gocce…e giù la pioggia a catinelle…

"Vegeta,caro…mi puoi fare un favore?,puoi uscire a cercare Bulma,non vorrei che si ammalasse…"

"Uhmpf…" E uscì volando,dalla finestra.

"Grazie!…"Gli gridò dietro la meringa…

"Sbaglio o Vegeta è volato fuori dalla finestra?…bho…per stasera voglio preparare una bella torta!…al lavoro…"

****************************************************

"Accidenti!..questa è proprio sfiga nera!…"Bulma correva,cercando di ripararsi dalla pioggia.

"Ehi! Bellezza!,dove vai così di fretta?"

Dei brutti ceffi gli si pararono davanti.

*Accidenti…l’ho detto io che questa è sfiga…*

"Vado a casa mia!"

"Calma tesoro,perché non vieni a fare un giro con noi,piuttosto?"

"NO,GRAZIE!" Sibilò tra i denti.

"Ma guardati,sei tutta bagnata e infreddolita,vieni che ci penso io a scaldarti!"Così dicendo si avvicinò pericolosamente a Bulma,la quale indietreggiò paurosamente.

Proprio,mentre stava per toccarla,qualcosa scende velocemente dall’alto,frapponendosi tra i due.

"Ve-Vegeta!…che ci fai qui?"

"Chi è sto tappo?,il tuo fidanzato?…"

"Fi-fidanzato????????…nono,ma che dice!"Diventando tuta rossa..

"Sta zitta sciocca"Lei ammutolì all’istante.

"Bhè,sei ancora lì,levati, mi stavo intrattenendo con la signorina!"

"Intrattieniti con questo!"Gli diede un bel pugno sul naso…

Questo,rimase a terra gemente.

I suoi compagni,lo attaccarono.

Nel giro di pochi secondi,tutti K.O…

"Ma chi-chi sei tu…"Gemette uno di loro…

"Io sono il principe dei Sayan!…non siete degni neanche di guardarmi!" e gli diede un calcio nello stomaco…

"Vegeta!…basta,lasciali stare!,ormai sono innocui."

"uhmpf…andiamo,ti riporto a casa…"Le porse la mano.

Lei la prese volentieri.

Quando le mani si sfiorarono,sentirono una sorta di scossa.

Vegeta,prese il volo,ma qualcosa lo trattenne.

"Bhè?…perché non ti muovi?…"

"Scemo!,non so volare!"

"Tsè…"Con un gesto di stizza,la prese in braccio e spiccò il volo…

Durante il tragitto,rimasero in silenzio.

Arrivati davanti a casa,Vegeta entrò dalla finestra(Come al solito Nd:Mascia).

Mise giù Bulma.

Se ne stava per andare,ma Bulma lo trattenne per una mano…

"Che c’è ancora?"

"Ecco…tu sapevi già volare?"

"Eh?…che razza di domanda,no,ho imparato dopo…"

"Ma bisogna essere alieni per farlo?"

"Non credo…dipende dalla forza spirituale.."

"……"

Vegeta,si girò per andarsene…

"Mi-mi insegneresti a volare?"

"EHH???"

Continuaaa!!!!

Vi piace come idea…Vegeta in versione insegnante…voglio anche io un prof come lui…andare a scuola,sarebbe più piacevole…no?

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Capitolo 21
*** 1° lezione ***


Ancora una volta devo scusarmi per l‘assenza….accidenti,ancora qualche capitolo….e penso che durante le vacanze di Natale la finirò….

Visto che siete impazienti di conoscere il resto della storia (Seeeeeee come no! Nd:Tutti),…let’s Write!.

21°Capitolo

"Mi-mi insegneresti a volare?"

"Ehhhhhh???"

"Ti ho chiesto se puoi insegnarmi a volare…"Ripetè timida Bulma.

"Starai scherzando! Ahahaha…questa è buona,tu ahhahaha,no cioè,io…ahahah dovrei insegnarti a volare??’ahahahahahaha"

"Che c’è di strano?"Bulma arrabbiata dalla sua reazione,impostò la sua posa di attacco…

"Ma tu…sei una donna!"(Solito maschilista Nd:Mascia)

"Allora?,che problema c’è?,ho comunque una mia forza!"

"Anche se fosse,non ne avrei il tempo!,devo allenarmi!"

"Faccciamo un patto!,se tu lasci perdere gli allenamenti mentre mi insegni a volare,io ti potrei potenziare la camera gravitazionale!…ci stai?"

"Uhm…si potrebbe fare!"

"QUINDI MI INSEGNERAI A VOLARE??? EVVIVA!"

"Uff…si"

"Promesso?" Bulma gli porse la mano.

Vegeta la guardò con stizza.

"Tsè"Gli girò le spalle,prima di andarsene disse "Incominciamo dopo cena"

"Agli ordini!!!!"Disse Bulma facendo un saluto militare.

**************************************************************************

A cena,Bulma si ingozzò,impaziente di iniziare la lezione.

Vegeta…Vegeta si ingozzò come al solito.

Appena finì l’ultimo boccone,Bulma lo trascinò subito in giardino,tra le proteste di quest’ultimo che aveva ancora in mano un cosciotto di pollo.

"Allora,allora?…da dove iniziamo???,devo saltare?,devo chiudere gli occhi?,devo pronunciare qualche formula magica?devo sbattere le braccia,no,quello lo fanno i pennuti!"

"Appunto,forse se sbatti le braccia voli,proprio come le cornacchie!"

"Ha fatto la battutaaaaa!!!"(ehm…..Nd:Mascia)

"Dai,iniziamo"

"Ok"Bulma tirò fuori fogli e penna,pronta a scrivere.

"Che cavolo fai?,non ti servono questi!"Glieli strappò di mano.

"Ehi!"

"Allora,prima di tutto, devi concentrarti…"

"……"

"Fatto?"

"Come faccio a concentrarmi?"

*Sbonk*

*Andiamo bene!"

"Svuota la mente…"

"---------------"

"Fatto?"

Bulma rispose con un debole cenno della testa.

"Bene,metti le mani davanti a te,quasi giunte…ecco così."

"Ora?"

"Ora cerca di far confluire tutta la tua energia verso quel punto"

"Come?"

"Così,guarda…"

Vegeta,congiunse le mani,creando una piccola sfera di luce tra di esse.

"Ohhhhhhh!!!!"

Bulma,si avvicinò a gattoni,guardando curiosa.

Vegeta,imbarazzato si ritrasse,arrossendo.

(Qui mi sono ispirata all’episodio dove Gohan insegna a volare a Videl Nd:Mascia).

"O-ora prova tu"

"Ok!"

Riprovò,ma ancora niente.

Demoralizzandosi ad agni tentativo fallito.

"Non ti preoccupare,ci vuole tempo.!"

*************************************************************************

"EVVIVA!,ce l’ho fatta!!!guarda Vegeta,guarda!,wow!,cavoli che bello!"

"Non perdere la concentrazione!"

Troppo tardi,la sfera appena creata,esplose in mano a Bulma.

"Te l’avevo detto!"

"Uffa!…"

Bulma e Vegeta erano ricoperti di cenere,creata dall’esplosione.

Tornò in casa,per pulirsi un po’,e poi si rifiondò subito da Vegeta,ancora un po’ sporca,portandogli un aschiugamano anche a lui per pulirsi.

"Dai,riprova!"Bulma si riconcentrò,e tra le sue mani,si rimaterializzò la sfera di energia spirituale.

"Fatto!"

"Bene,anche piuttosto in fretta…ok,per oggi basta così!"

"Come?,di già?"

"Si,continueremo domani mattina presto"

Tutti e due tornarono in casa.

*************************************************************************

Era ancora presto per andare a dormire,Bulma si fece una veloce doccia,e si mise a guardare un film romantico strappalacrime insieme alla madre già ricoperta da fazzolettini.

Vegeta,dopo una veloce doccia,si diresse verso camera sua.

Nel passare davanti a quella di Bulma,non resistì ed entrò.

Calda e accogliente,un po’ disordinata ma allegra.

Rispecchiava esattamente il carattere di Bulma.

Il suo sguardo si soffermò sui vari peluche disposti sul letto.

Nonostante fosse ormai una donna,conservava il suo lato fanciullesco.

Quella camera rispecchiava tutta la sua vita.

La vita felice di una persona che non ha mai conosciuto il dolore vero,quello che ti penetra nelle ossa fino al midollo,dove lì rimane,per farti poi soffrire.

Quanto era diversa l’infanzia di quella ragazzina viziata rispetto alla sua.

Nessun peluche,nessun gioco.

Da sempre i suoi compagni di infanzia erano stati i nemici che uccideva senza pietà,il sapore del sangue,le grida di dolore.

Crescendo in quel mondo odiato,ma inevitabile,tradizione di una stirpe di guerrieri forti,spietati e orgogliosi,aveva accumulato dentro di se,sempre più odio.

Piano piano,il suo cuore,alla nascita puro come tutti i bambini,si era a mano a mano,macchiato del sangue di innocenti,diventando come ghiaccio.

Scrollò la testa,cercando di torgliere quei pensieri dolorosi.

Se ne stava per andare,quando,con la coda dell’occhio,vide il libro.

Lo prese.

"Dannato libro!"

Se ne andò,con esso,in camera sua.

******************************************************

Ormai era decisamente prigioniero di quel mondo.

Come sempre,si era perso nella lettura.

Sentì dei passi avvicinarsi,no poteva sbagliare,l’aura era quella di Bulma.

Nascose il libro sotto il cuscino,e si mise ad osservare il soffitto.

Come previsto,la porta si spalancò.

Una Bulma trafelata fece il suo ingresso.

"Vegeta,non è che per caso hai visto un libro da queste parti?"

"No!"

"Ah!…ok…acc,ma perché devo essere così disordinata!"E uscì dalla porta chiudendola.

Vegeta inspirò l’aria.

Si sentiva ancora il suo profumo,e una sensazione di benessere lo invase,arrivandogli fino dentro le ossa e sostituendo anche se per solo un attimo,il dolore di una vita non vissuta.

Continuaaaa……

Non ho niente da dire.(A parte gli errori,scusatemi ,potete passarci sopra???...ç____ç please)

Ringrazio tutti quelli che mi hanno sostenuta,GRAZIE!!!…

E …recensite!…Bacioni se recensite in tanti,vi preparo qualcosa...ihihihi

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Capitolo 22
*** Eroe leggendario ***


Evviva! Evviva!!! 200 recensioniiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Grazie di cuore!….

Per ringraziarvi ho preparato questo!!!:

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Spero che vi piaccia! (Anche perché ci ho impiegato un po’ a farlo!!!)

Rimando i ringraziamenti a fine capitolo!…Let’s write!

22°Capitolo

6: 00 a.m.

Vegeta stava aspettando che Bulma sì svegliasse….

Da almeno mezz’ora, era lì che osservava la porta della sua camera.

Finalmente comprese che quella dormigliona, non aveva di certo l’abitudine di svegliarsi presto.

Come l’ultima volta andò a svegliarla di persona.

*********************************************************

Bulma era ancora dolcemente cullata dalle braccia di Morfeo.

Ad un tratto si sentì cadere.

"Ma che cacchio fai????Morfeo! così mi uccidi!"

Atterrò dolcemente col sedere per terra.

Aprì gli occhi, felice di trovarsi in camera sua.

Ancora confusa si guardò attorno, il suo sguardo si fermò su una figura davanti a lei, appena svegliata non riuscì a distinguerla.

Si stropicciò gli occhi e finalmente mise a fuoco la figura *statuaria* di Vegeta.

"Ti sei svegliata finalmente!"

"Sì e grazie a te!"

"Forza, vai a fare le tue cose velocemente e raggiungimi in giardino!"

"Ok…"Barcollando Bulma, si diresse lentamente verso il bagno.

"HO DETTO VELOCEMENTEEEEEE!!!!!"

"sisisisisi!!!"

****************************************************

Dopo…ehm…mezz’ora buona finalmente Bulma uscì di casa e si diresse in giardino.

Vegeta era seduto di spalle.

"Scusa se ci ho messo tanto! Ehehehe"

Ma Vegeta non si degnò di rispondergli.

"E dai! Non essere arrabbiato!…non ci ho messo poi così tanto!"

Niente.

Bulma si avvicinò lentamente fino a portarsi davanti a lui…

*SBONK*

Bulma cadde pesantemente al suolo…

"Ehehehe…non ci credo!"

Vegeta, a capo chino, occhi chiusi e una bolla tipica dei fumetti…si era addormentato.(Avete capito?…vi siete fatti un’immagine?? Ahahahah io si…ND: Mascia).

"E ora?,a farlo svegliare?ardua impresa!…ma io l’impavida Bulma riuscirò a destarlo dal suo sonno!"

Prese un bel respiro…

"Vegeta! È pronto in tavola!"

"Eh?,dove?,cosa?,quando?…"Si diresse velocemente verso la cucina,da dove ne uscì due minuti dopo deluso… (e con le lacrime agli occhi…Nd:Mascia)

"Ti eri addormentato!"

"Non stavo dormendo!stavo,ehm…meditando!"

"Sisi,come no!…dai incominciamo???"

"Ok,rifai quello che hai imparato ieri!"

Detto fatto,Bulma creò una piccola sfera d’energia.

"Bene…ora concentrati al massimo!e pensa intensamente a levitare…"

"…"

Dopo vari minuti…

"Mi dispiace,eheheheh,non ci riesco!"(Risatina scema alla Goku Nd:Mascia).

"Cos’è?,ti arrendi subito???…che pappamolle!"

"Che hai detto? Sottospecie di scimmione?ora ti faccio vedere io!"

Bulma lo rincorreva per il giardino.

Vegeta si alzò in volo.

Bulma lo seguì.

Gli andò addosso e incominciò a sbraitargli dietro.

Vegeta,alzò un sopraciglio…

"Allora sei proprio scema!"

"Ehhhh?"

"Stai levitando…non te ne sei resa conto???"

Bulma guardò in basso,sotto di lei c’erano più di una decina di metri…

"Ehi! È vero!..wow,fantastico!"

"Mi raccomando,una volta che si levita,non bisogna perdere la concentr…"

"Ahhhhhhhh!!!"

Eccola che cadeva…

Vegeta si colpì la faccia con una mano…

"Santa pazienza!"e si fiondò a prenderla al volo prima che si spiaccicasse al suolo.

"Grazie Veggy!…pfiu…c’è mancato poco!"

"Ehi!,come mi hai chiamato???"

"Veggy!,è un soprannome!"

"Non ho bisogno di soprannomi,così offendi il sacro nome reale e del pianeta!"

"Che mi importa!…è carino!…Veggy,Veggy,Veggy,Veggy…"

"PIANTALA SUBITOOOOO!!!"

"Ok,non c’è bisogno d’arrabbiarsi…Veggy!"

"Lo fai apposta?,piuttosto…fra quanto si mangia?"

Bulma guardò l’orologio…cavoli,era già così tardi?…

"Manca un quarto a mezzogiorno…pazienta ancora un po’!"

"Uff…uh?…quest’aura!…Bulma,arriva faccia da ebete!"

"I-il verme?accidenti,se mi vedi così????"

Appunto!,Bulma era ancora *stretta* tra le braccia di Vegeta.

Le venne un’idea malsana,viscida e tremendamente cattiva…

Vegeta si stava staccando dalla sua presa.

Ma Bulma,gli si incollò ancora di più,facendo aderire i loro corpi…

"Ma che…uhmpf…"

Proprio mentre Yamcha passava davanti a casa loro,Bulma si avvicinò al viso di Vegeta.

Yamcha,tutto carino e profumato,si era alzato quella mattina,intenzionato a riconquistare Bulma con le solite frasette, dolci…ma ahimè,vide qualcosa che gli fece andare in frantumi ogni sua prossima e più remota speranza.

Con la coda tra le gambe,si dileguò,buttando in un cassonetto,le belle rose rosse appena comprate…

********************************************************

Bulma si scollò finalmente da Vegeta.

Naturalmente bordeux .

Vegeta era diventato una statua di sale…

"Va bhè…ora vado a prepararti il pranzo…o-ok?"

Lui non rispose,le girò di spalle e si rintanò nella camera gravitazionale…

"Accidenti cosa ho combinato!!!"…poverino…dovrò scusarmi…"

********************************************************

"Come,come ha potuto,q-quella donna…l’ha fatto solo per ripicca…maledetta…AHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!"

Incazzato come una belva, concentrò la sua aura…

Ripensare a quell’episodio di poco prima, gli faceva ribollire il sangue nelle vene…

Aveva compreso ormai che quella donna per lui rappresentava qualcosa di più di una semplice umana…

Quel gesto, lo aveva distrutto…

"Sono, solo un semplice e insignificante rimpiazzo, servo solo a far ingelosire quell’idiota!…AHHHHHHHHHHHH!"

Il suo corpo fu avvolto da una luce dorata, i suoi capelli assunsero lo stesso colore, i suoi occhi si schiarirono diventando verdi…

Guardandosi, incredulo, Vegeta, si sentì potentissimo…

Eccolo, era diventato il mitico guerriero.

L’eroe dalla forza inimmaginabile.

L’eroe di cui sentiva spesso parlare quando era bambino…e ora finalmente lo era diventato…Il super Sayan!

Continuaaaa!!!…

Ora passo ai ringraziamenti…

Saretta: grazie,ti voglio tanto tanto tanto tanto bene!!!

Dobbiamo assolutamente andare di nuovo a Gardaland!!!*bacione*

Boby: che ti dico?…ci vediamo a scuola!…fortuna che manca poco,eh?…ciao *Bacione*

Non bruco cibernetico: impiego di più a scrivere il tuo nome che i ringraziamenti!!!…grazie di cuore anche a te!! *Bacione*

Marta:Grazie anche a te!…e vedi di continuare alla svelta la tua fic,che sono curiosa!!! *bacione*

Sonia:grazie,sono commossa!!! *Bacione*

Fraffy:un grazie e un bacione anche a te!!!…sono felice di conoscerti anche su Msn…

Vegeta83:un enorme grazie anche a te!!! *Smack*

CamyllaSsj5:un’enorme grazie anche a te!!!…pensa che le prime fanfic che ho letto su dragonball erano proprio le tue!!!grazie o musa ispiratrice!!! *bacione*.

E un GRAZIE a tutte quelle che non ho citato…altrimenti divento monotona…non ho niente da dire,a parte grazie grazie grazie grazie….ecc…

UN BACIONE A TUTTE!!!!!! Continuate a sostenermi!!!

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Capitolo 23
*** lo specchio dell'anima ***


Acc…da quanti giorni è che non aggiorno?????…1…2…mha! ho perso il conto…(mentre conto sulle dita i giorni,dietro di me i lettori con accette in mano e occhi demoniaci si avvicinano pericolosamente…).

Dopotutto,non è stata colpa mia!,tutta colpa di mio fratellooo!!(gli assalitori si ritirano…)

Appena tornato, per la vacanze di Natale,dalla Spagna,si è attaccato come una sanguisuga al computer…facendo due più due,non mi sono potuta avvicinare neanche di striscio!!!…

Mi dispiace,e mi scuso per non aver recensito le vostre storie…mi sento un verme…

Nonostante tutto,in questo sprazzo di tempo che mi è stato concesso,riuscirò a scrivere questo cappy…ma non contate sul fatto che ne arrivi un altro entro Venerdì…I’m sorry!!

Siete impazienti????…let’s write!!!

23°Capitolo.

"S-sono un super Sayan!!!…ahahahahah ahaahahaha…."

Sprigionando tutta la sua potenza,fece di nuovo tremare la casa.

Bulma ,esasperata da quei continui tremori,si diresse verso la camera gravitazionale.

"Vegeta!!!…cosa stai combinando?ma…ma tu-tu chi diavolo sei???"Vegeta le dava le spalle.

"Ma come donna?,non mi riconosci più?" Lui si girò lentamente fino ad incrociare i suoi occhi.

"Ve-vegeta?,che ti è successo??"

"ah…ah…ahhahahahahahahhahaha"

Creando un buco nel soffitto,se ne andò.

"Salta il pranzo??????"

*Forse è ancora arrabbiato per quello che è sucesso prima.Lo ammetto sono stata una stronza,però non dovrebbe prendersela,in fondo non nutre alcun interesse per…oh,no!"

In quel momento,Bulma comprese.

*Che lui si sia innamorato di me?,se fosse così,io cosa provo per lui?*

Si rinchiuse in camera sua,si avvicinò allo specchio.

Era giunto il tempo che anche Bulma incominciasse a guardarsi dentro,ora riflessa in quello specchio non c’era più lei,ma la sua coscienza.

Si ritrovò a pensare a Yamcha e stranamente di lui ora,ricordava solo i loro litigi,o meglio,i motivi dei loro litigi.

Non era più come una volta,che arrosiva come una ragazzina,anche solo guardandolo.

Pensare a lui,in questo momento,non gli fece nessun effetto.

Vegeta.

Con lui era diverso.

Pensare a lui,le faceva uno strano effetto.

Non solo si trovava a pensare a come sarebbe,essere stretta tra quelle forti braccia,ma il solo pensiero le faceva battere forte il cuore.

E i baci, rubati o voluti.

Il primo bacio che si erano scambiati,tenero e insicuro.

Il secondo già più passionale,l’aveva letteralmente sciolta.

Guardandosi in quello specchio,si soffermò sui suoi occhi.

Pensando a lui,brillavano di una luce nuova,mai vista.

"Gli occhi sono lo specchio dell’anima…"Sussurò sfiorando con la mano il suo riflesso.

"Tesoro!!!,è pronto!"

"Arrivo!"

Dando un’ultima occhiata allo specchio,chiuse la porta dietro di se…

***********************************************************************

Il pomeriggio passò velocemente,ma di Vegeta,neanche l’ombra.

"Spero che non abbia deciso di andarsene!,anche perché la navicella non l’ho ancora finita…"

Bulma controllava simultaneamente sia l’orologio che fuori dalla finestra,sperando di scorgere la figura di Vegeta…ma fino adesso niente…

"Bulma cara,ma dov’è Vegeta??"

"Non lo so…"disse osservando il cielo.

*******************************************************

Ora di cena.

Bulma non aveva voglia di mangiare e torturava con la forchetta l’insalata che aveva d’avanti.

Un rumore attirò la sua atenzione…

Dalla finestra,entrò lui.

"VEGETA!!!" Disse felice Bulma.

Lui la guardò con indifferenza…

"Donna!,cibo!"

"S-si,subito…"

*non so se in questo momento è ancora arabbiato con me o se ha fame*

Per tutto il resto della cena,nessuno dei due fiatò,Vegeta non la guardava neanche impegnato com’era a mangiare.

Finito di trangugiare le ultime cose,si alzò.

"Vegeta,dove vai?"

Nessuna risposta…

Bulma si sarebbe aspettata:"Non sono affari tuoi"o "non rompere" o anche solo "tsè"…ma niente,non ha detto una parola.

*è ancora arrabbiato*

Seguendolo con lo sguardo,vide che andava vero camera sua…

Ora o mai più!…

"Devo parlare con Vegeta!,mamma,papà,non disturbateci!"

"Ok,tesoro,vai tranquilla…"

"Grazie…"

"Tesoro?,voleta una tazza di the?"

"Mamma!non devo mica far salotto!,è una cosa importante!"

Si avviò decisa verso la camera di Vegeta.

Arrivata davanti alla porta,prese un bel respiro,e la spalancò…

*****************************************************

"……"

"Ti ostini a non parlarmi vero?"

"…"

Chiuse la porta dietro di se e gli si avvicinò.

Lui era disteso con le braccia dietro la testa e gli occhi chiusi.

Silenzio.

"Senti,mi dispiace per quello che è successo oggi!,è vero,sono stata una stronza a farlo solo per ripicca e…"

"umhpf…a fare che scusa?"

"Come?…quello che è successo stamattina!"

"uh?…e cos’è successo?"Si sedette sul bordo del letto.

"I-il bacio…"

"non so proprio di cosa tu stia parlando…"Disse guardandola con il suo solito sguardo impenetrabile.

*lo stà facendo apposta!…*

"Ora ti rinfresco la memoria!"

Si avvicinò di più,sedendosi a cavalcioni su di lui,gli prese il viso tra le mani e lo baciò.

Lui,freddo e immobile.

Bulma si staccò.

Guardandolo negli occhi colse una scintilla di insicurezza.

Si fece coraggio.

Riavvicinandosi alle sue labbra,susurrò…

"Ti amo…"

Di nuovo riunì le labbra alle sue.

Vegeta,rimase immobile per qualche secondo,poi,comprendendo il significato sincero di quelle parole,rispose al bacio.

Bulma,lo spinse lentamente sul letto.

Vegeta l’accompagnò.

Non c’era il tempo per pensare,segui il tuo cuore.

Il bacio si fece più intenso e ricco di passione.

Vegeta la mise sotto di se,stando attento a non schiacciarla con il suo peso.

Bulma,facendo entrare una mano nella sua camicia,gli accarezzava i pettorali scolpiti.

Vegeta gemette.

Lo stesso fece lei quando,dalle labbra, lui passò al collo risalendo lentamente verso l’orecchio iniziando a mordicchiarglielo.

Scendendo verso l’ombelico con la lingua,Vegeta,risalì sfilandole la maglietta.

Sul pavimento finirono anche i pantaloni di lui e la gonna di lei,seguiti a ruota dagli slip.

Rimenendo come madre natura gli ha fatti,si guardarono negli occhi.

Bulma vide in quelli di Vegeta desiderio misto ad amore.

"Vegeta,io…"

"Non ti farò male…"

Di nuovo le loro labbra si unirono in un lungo e passionale bacio…

Quello che successe dopo,viene custodito dalle stelle,uniche testimoni di questa notte magica…

CONTINUAAAAA!!!!!….

Come vi è sembrata????….mama mia! Non sono abituata a scrivere certe cose!!! (stò fumando!!! ^/////^).

Ahhhh!!! Finalmente,avete visto?…questo è il mio regalino di natale…

Un bacione immenso a tutti voi!!!

Scusate gli eventuali errori ma non ho avuto il tempo per rivederla…

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Capitolo 24
*** Addio ***


Ragazzi…..ci stiamo avvicinando alla fine…

Forse questo sarà il penultimo capitolo.

Vi dispiace?…

Va bhè…diamo spazio al nuovo capitolo!!!

24°Capitolo

I raggi del sole entrarono prepotentemente attraverso la finestra,andando dritti dritti verso il letto di Bulma.

Con intenzione di destarla dal suo sonno,la cercarono.

L’unica cosa che incontrarono fu il cuscino.

Ma…spostiamo la nostra attenzione ad un’altra stanza di quella casa.

Un leggero venticello ,ormai estivo,faceva svolazzare dolcemente le tende della finestra.

L’ultimo ,solitario, petalo di ciliegio venne trasportato dal vento.

Levitando dolcemente attraverso la stanza si posò sul viso di Bulma.

Con un mugugno si strinse di più tra le braccia di Vegeta.

Quest’ultimo,accortasi del movimento,aprì lentamente gli occhi.

Rimase come abbagliato e incredulo.

Tra le sue braccia era accoccolata Bulma che come un cucciolo si stringeva a lui,ancora addormentata.

Poi si accorse della situazione.

Tutti e due erano coperti solo dal leggero lenzuolo.

Improvvisamente come un flash-back gli ritornò tutto in mente.

*"……"

"Ti ostini a non parlarmi vero?"

"…"

Chiuse la porta dietro di se e gli si avvicinò.

Lui era disteso con le braccia dietro la testa e gli occhi chiusi.

Silenzio.

"Senti,mi dispiace per quello che è successo oggi!,è vero,sono stata una stronza a farlo solo per ripicca e…"

"umhpf…a fare che scusa?"

"Come?…quello che è successo stamattina!"

"uh?…e cos’è successo?"Si sedette sul bordo del letto.

"I-il bacio…"

"non so proprio di cosa tu stia parlando…"Disse guardandola con il suo solito sguardo impenetrabile.

*lo stà facendo apposta!…*

"Ora ti rinfresco la memoria!"

Si avvicinò di più,sedendosi a cavalcioni su di lui,gli prese il viso tra le mani e lo baciò.

Lui,freddo e immobile.

Bulma si staccò.

Guardandolo negli occhi colse una scintilla di insicurezza.

Si fece coraggio.

Riavvicinandosi alle sue labbra,susurrò…

"Ti amo…"

Di nuovo riunì le labbra alle sue.

Vegeta,rimase immobile per qualche secondo,poi,comprendendo il significato sincero di quelle parole,rispose al bacio.*

Il resto è un’altra storia…

Il suo sguardo si soffermò sul suo viso,sul quale era dipinto un leggero sorriso.

Sorrise dentro di se,quando vide appoggiato sul suo naso,un petalo di ciliegio.

Istintivamente glielo tolse delicatamente.

Chissà perché ma quel tocco leggero,destò Bulma dalle braccia di Morfeo.

Aprì lentamente gli occhi e si trovò immersa in quel mare oscuro e misterioso.

Vegeta invece,fu semplicemente inghiottito da quel profondo quanto puro mare blu.

Restarono così,immobili,perdendosi ognuno nei propri pensieri.

Non mi sembra vero,sono qui con Vegeta che mi guarda .

Il suo sguardo è così profondo e magnetico,mi ha catturato dalla prima volta che ho scrutato nei suoi occhi…

Ma ora vedo anche tanta insicurezza e ….si,anche paura.

Di cosa hai paura?

Hai paura di me?

Hai paura di amare qualcuno per la prima volta?

Mi sta guardando.

I suoi occhi color del mare sono immersi nei miei,neri come il petrolio.

Perché non la smette di guardarmi!

Odio le persone che mi fissano.

Ma anche io non riesco a staccare i miei occhi dai tuoi.

Solo ora mi accorgo di quanto siamo diversi.

Tu.

La tua anima,così pura rispetto alla mia.

Noi non potremo mai essere una cosa sola.

I tuoi occhi color del mare,verrebbero inquinati dai miei color petrolio.

I-io ho paura,paura di perdere me stesso.

Io,rude guerriero,principe senza terra,non posso abbassarmi a questo.

Non posso…

Non ce la faccio…

Questa è una battaglia contro me stesso,contro il mio orgoglio…

Una battaglia che non posso vincere…

Per la prima volta…mi arrendo.

Mi dispiace.

I tuoi occhi si stanno oscurando.

Hai capito tutto,vero?

Riesci a leggermi negli occhi.

Abbassando lo sguardo,ti alzi e te ne vai.

Scelta dolorosa,la sento…

Una fitta al cuore,ma è meglio così…

Chiudi la porta lasciandomi solo.

Addio.

So cosa ti passa per la testa…

Cerco di essere forte,ma i miei occhi mi tradiscono.

Tu mi guardi,ma rimani freddo…

Me lo aspettavo sai?

Ti sei arreso.

Hai lottato contro te stesso,ma alla fine ti sei arreso.

Alzandomi,me ne vado in silenzio.

Scappo.

Cerco di scappare al dolore che provo in questo momento.

Lo sento lo stesso…

Chiudo la porta dietro di me.

Trattengo le lacrime che sento già salire.

Mi giro di spalle.

Addio.

Continuaaaa!!!

Spero che vi sia piaciuto…

3msc: Mi dispiace che ti abbia delusa.Lo ammetto anche io,forse Vegeta mi è uscito un po’ OOC. Ha preso vita così,mentre scrivevo ,ma anche se si scosta dall’originale, resta sempre il mio orgoglioso e arrogante Vegeta.^____^

Vegetina29: dammi assolutamente il link del sito!!! E grazie per l’informazione!!! ^____^

Ringrazio ancora tutti quelli che mi sostengono!!! Un bacione!!

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Capitolo 25
*** per voi ritornerò ***


Oggi niente chiacchiere.

Inizia il 25°Capitolo:

Da quel fatidico giorno erano passate più di due settimane.

Due settimane fatte di sguardi silenziosi.

In quella casa tutti si erano un po’ fatti gli affari propri.

Bulma ,era sempre in laboratorio o in bagno,poiché in quegli ultimi tempi non si sentiva molto bene.

Vegeta invece,era sempre o in cucina o nella camera gravitazionale.

La meringa e il baffone o erano fuori per commissioni o in azienda.

Insomma,la vitalità che si respirava di solito in quella casa,era letteralmente sparita.

Vegeta iniziava a stufarsi di quella monotonia disarmante.

*ma io che ci faccio ancora qua!!,sono diventato un Super Sayan!,non ho più alcun bisogno di stare qui a non far niente.*

Si alzò dal letto,sul quale era sdraiato,e si diresse in laboratorio.

Sicuramente Bulma sarà la dentro,pensò.

Infatti la trovò intenta a trafficare all’ennesima invenzione .

Poi ad un tratto si fermò e corse in bagno.

"Uh?…ma che ha?"

Dopo un po’ ritornò.

Cavoli com’era pallida.

"Ehi! Tu,stai bene?"

"Ah!…Vegeta sei tu!…che spavento..nono,sto bene non ti preoccupare."

"Se lo dici tu…"

Rimasero in silenzio per un paio di minuti…

Fu Vegeta a spezzare l’agonia che aveva preso i loro cuori.

"Dov’è la mia navicella?"

Bulma si alzò silenziosa.

Si avvicinò ad un telo,lo rimosse ed eccola.

La navicella con cui era atterrato quel giorno.

"Com’è ridotta male!"

"Per forza,non me l’hai lasciata riparare!"

"Bhè…fallo ora!"

Senza aspettare una qualche risposta,se ne andò.

Bulma si girò a guardare la macchina aliena.

Sfiorando la superficie ruvida dello scafo,sentì le lacrime scivolare lungo il suo viso.

Si accasciò vicino ad essa.

"Vegeta…."

*****************************************************************************

Dopo un paio di giorni l’aveva finita.

Eccola.

La navicella che lo aveva portato da lei,ora glielo strappava via.

"Maledetta…"Gli diede un calcio .

Naturalmente si fece male.

"Ahi ahi ahi…."Si mise a saltellare per il laboratorio.

Ed ecco che gli ritornava alla mente la figuraccia che aveva fatto.

Saltellando per la camera di Vegeta,dopo che aveva picchiato il piede contro lo spigolo del letto,gli era finita addosso.

La sorpresa di lui nudo sotto il lenzuolo.

Sorrise al ricordo.

Subito si rabbuiò.

"Non devo farmi prendere dai ricordi…"

Tornando seria,si diresse verso la camera gravitazionale.

Accese il monitor esterno,così da poter comunicare all’interno di essa.

Ed eccolo lì,si stava ancora allenando.

Il suo corpo scultoreo si muoveva agilmente,il computer che segnava una gravità spropositata le fece ricordare che era alieno.

Rimase incantata a guardarlo.

Finchè la sua voce la riportò alla realtà.

"Che vuoi?"

"Eh’…bhè ecco io…ho finito la navicella."

"Oh! Finalmente!,ce ne hai messo di tempo!!"

"tsè…bastava un grazie!"

"Comunque partirò stasera,ora continuo ad allenarmi…e vedi di non scocciare più!"

Bulma lo guardò ferita.

"Ok,io esco un po’…ciao"

"Fa come ti pare…"

Non aveva voglio di rivederlo per tutto il giorno.

*******************************************************

Prese quel famoso libro ormai abbandonato da qualche tempo e uscì.

Ritornò in quel fantastico posto nel parco.

Sotto l’ombra di un salice,in riva ad un laghetto,spese il pomeriggio.

"Ahhh!…finalmente ho finito il libro!,bhè almeno Darcy ha superato il suo orgoglio…"

Sconsolata,si preparò per tornare a casa.

Si fermò in un negozio a comprare una cosa e riprese a camminare.

Lungo la strada,per coincidenza e per sfortuna,chi incontrò???

Faccia da ebete.

Il verme.

Si…Yamcha.

Facendo finta di non conoscerlo,gli passò a fianco senza guardarlo.

Lui,se ne accorse.

L’afferrò per un polso e la trascinò in un vicolo.

"C-che vuoi??"gridò spaventata.

"Voglio solo te…"

"Tu mi hai perso già da tanto tempo!!!"

"No,non è vero…io ti amo,Bulma!"

"So che sei sincero…ma,io non più…mi dispiace…"

"…"

Lui la sbatté contro il muro con violenza.

"ahhh…mi fai male,lasciami…"

"Volente o nolente tornerai da me!"

Si avvicinò pericolosamente a lei.

"Lasciami!"

Bulma cercava di divincolarsi,ma la sua stretta era troppo forte.

*Vegeta…ti prego…salvami…ma che sto dicendo?…lui non verrà di certo!…ce la posso fare da sola!*

Liberando un braccio,gli diede un pugno in faccia.

Lui crollò a terra tenendosi il naso,da cui fuoriusciva sangue.

"Ahhhh!!…brutta puttana,io ti…"

Si rialzò e minacciosamente si riavvicinò a lei.

*Oddio,e ora che faccio?…se sapessi volare…ehi! Ma che scema,io so volare!"

Aspettando che lui si fosse avvicinato abbastanza,spiccò il volo,facendo finire Yamcha con il muso contro il muro.

"Ti stà bene!"

E se ne volò a casa.

*Bhè,in qualche modo Vegeta mi ha salvato comunque…grazie*

********************************************************

Cenarono in completo silenzio.

Finito,Bulma si alzò velocemente da tavola e corse in bagno con una scatola in mano.

Dopo qualche minuto uscì,con una faccia rassegnata.

"Cara,stai bene?…sei così pallida!"

"Si si,sto benissimo!!"

********************************************************

"Ehi! Donna,allora?…la mia navicella???"

"Ecco,è pronta,vieni."

Suo padre l’aveva aiutata a portarla in giardino.

"Bhè…allora,addio"

*Oh. accidenti,non ti mettere a piangere,non piangere, non piangere*

Non pianse,esternamente.

Il suo cuore piangeva per lei.

Vegeta la guardò.

"Uh?…si si,addio…"

Non si mosse.

Nessuno dei due dava cenno di volersi muovere!!!

Dopo vari secondi di silenzio imbarazzante,Bulma riuscì a sbiascicare qualcosa.

"M-mi mancherai…"

Lui la guardò…

*Si,anche tu…*avrebbe voluto dire.

Invece,le si avvicinò e gli diede un leggero bacio sulle labbra.

Poi senza guardarla si preparò ad entrare nella navicella.

Bulma,come un robot rientrò in casa,solo per riapparire sul terrazzo.

Un rumore assordante e la navicella spiccò il volo.

Bulma la guardò finché non scomparve dalla sua vista.

Guardando le stelle si sorprese a sorridere.

"Cambia la mia vita…"

Questo era stato il suo desiderio…

Sotto sotto lei non voleva restare più sola.

Ora,lui era andato via.

Ma lei sapeva che un giorno sarebbe ritornato.

Quel bacio era stata una sorta di promessa.

"Anche se ora non ci sei,presto non sarò più sola."

Disse sorridendo al cielo stellato accarezzandosi il ventre.

Lui dallo spazio,la vedeva.

La terra.

Un pianeta di inutili esseri fastidiosi.

Tranne lei.

Bulma.

Il suo ricordo ancora era vivo,e non sarebbe morto.

"Ritornerò,per voi due,ritornerò."

FINE

Ed ecco qua!…finita.

Magari se volete farò un seguito…ma non ora.

E ora passo ai ringraziamenti!

PAZZOIDE PINK FROG e FLAR: voi di normale non avete niente!!! ^___^

Comunque vi ringrazio per le vostre recensioni….continuate a sostenermi!!! Un bacio

Francyssj.Grazie grazie…tvtb!!

Vegetina93:Grazie tantissimo per i commenti!! E anche per avermi dato il sito,è stupendo…ah! Io in chat sono Biby92.

Boby:Che ti posso dire??…dormigliona!!! devo sempre dirtelo io quando aggiorno!!…^___^ comunque ci vediamo doma!! Ciao!

Marta: martina!!! Dove sei finita????

Fraffy:..bhè,ci sentiamo su msn!!! Ciao ^___^

CamyllaSsj5:..tu sei in assoluto il mio idolo!!! Ciao cara!!!

Ringrazio di cuore anche tutti quelli che hanno recensito e che mi hanno sostenuta!!.

(Si,anche quelli che hanno fatto recensioni negative!!…mi sono servite per migliorarmi,GRAZIE!!)

Bhè…ho l’altra da continuare!!…CIAO

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