Sleeping With Heroes

di Enavy
(/viewuser.php?uid=169685)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Eyes Closed ***
Capitolo 2: *** Hands Closed ***
Capitolo 3: *** Lips Closed ***
Capitolo 4: *** Back to Back ***



Capitolo 1
*** Eyes Closed ***


Rettangolino dell’autrice (?) *cerca di convincere tutti che non è un angolo*….detta la mia scempiaggine giornaliera, e reduce da un compito di filosofia per il quale ieri mi sono addormentata sul divano, per poi risvegliarmi sul divano stamattina e capendo che nessuno mi aveva svegliata per dormire nel mio comodo letto ecco che giungo a voi dalla mia remota casetta in un villaggio chiamato “dei fiori” anche se di fiori non ne ha manco uno >.< *distribuisce fiori invisibili a chi sta leggendo o provando a leggere queste menate e magari ci capisce qualcosa*….siamo seri per un momento in quest’ultima settimana dopo aver quel fantastameravibello film ho provato necessità di scrivere qualcosa ed eccomi giunta qui, se si scrive e non si ha pubblico è inutile (cit. di una prof di latino alquanto discutibile), quindi essendo molto stanca mi propongo questa cosa che non so ben classificare, naturalmente partiamo da una Thor x Loki che sono carini e coccolosi, anche un po’ litigarelli…ok potrei stare qui a parlare o a lasciarvi a questa discutibile scorcio/storiella la prima di tre che spero di postare il prima possibile. Buona lettura  e grazie a chiunque voglia lasciare un commentino che mi sveglierebbe un po’ da questo letargo determinato da una dormita alquanto scomoda del divano, no vabbè ogni opinione è graditissima, tanti cari saluti gentolina *si eclissa* bye bye





Eyes Close


       
       Raggomitolato sulla coperta sembrava un bozzolo in procinto di schiudersi.
       Le punte dei capelli biondi, leggermente lunghi andavano a posarsi sulle spalle muscolose, come se anch’essi fossero stanchi.
       “Cosa siamo noi?”, questo pensiero circolava nella contorta mente di Loki ogni qual volta si fermava sulla soglia della porta a guardarlo, mentre riposava.
       Quella visione lo rasserenava, i suoi rammarichi e sotterfugi contro il fratello si appianavano lasciando spazio a lunghi minuti di silenzio e contemplazione. Ignorava il motivo per cui quell’energumeno producesse quell’effetto su di lui, il dio del ghiaccio, colui che mai si sarebbe piegato o inginocchiato di fronte a qualcuno, dimostrando la sua debolezza.
       Voleva bene al fratello, in fondo in fondo cercava solo di negarlo, di rimanere la sua ombra, di poterlo controllare senza sentirsi particolarmente coinvolto, ma certi sentimenti non sfuggivano neppure a loro, esseri immortali.
      Dal canto suo anche Thor aveva provato ad arginare, a placare quello strano desiderio che lo legava al fratello. Entrambi conoscevano la risposta a quella domanda che a lungo si erano posti, ma affrontare la verità li poneva in una situazione scomoda.
       I loro sospiri, sulle loro pelli però ne erano la prova; nulla riusciva a separarli oltre al loro amore fraterno vi era molto di più.
       Si perché la glaciale durezza di Loki sembrava incontrovertibilmente sciogliersi di fronte al passionale ardore di quel dio del fulmine, che lo guardava come nessun’altro avrebbe osato fare.

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Hands Closed ***


Rettangolino dell'autrice: Buon pomeriggio :) si lo so rompere a sta ora è indegno(?) ma pazienza sopportatemi, che io da sola non ce la faccio! Dopo questo incitante incipit un libro di latino che scalpita di essere letto, causa verifica imminente che sarà la mia fine eccomi qui ad aggiornare *suonano le campane* dell'apocalisse...prima di spiegarvi questo entusiasmante ma anche no testucolo (ok avevo pure scritto testicolo O.ò fortuna che me ne sono accorta) vorrei precisare e annunciare o due cose: 1 non mangio nessuno sono dietro a uno schermo alquanto sporco *va a prendere uno strofinaccio pulire e vedere quello che sta scrivendo* e non vi azzanno se recensite più di 150 visite potete anche dire che non vi piace, ma mi lasciate perplessa, ok che sono stramba di mio e mi dimentico a volte di rispondere alle recensioni *promette che lo farà appena finito di pubblicare*, ma tranquilli mi fa solo piacere sentire cosa ne pensate, non ho bisogno di commenti chissà con quali articolazioni, e poi conosco una persona che posso anche "toccare"(ok so che sta pensando male, e me scuso) e eventualmente eliminare fisicamente quindi tranquilli ho altro da fare e soprattutto su cui vendicarmi che mi aspetta, non siate timidi che la più esposta è la sottoscritta che pubblica qualcosa di decisamente discutibile xD
2: per chi vuole pubblicherò a breve, si oggi se riesco anche due raccolte comiche "che Dio me la mandi buona" sulle due coppie sulle quali ho appena scritto queste due flashfic, ok specifichiamo le mie spiegazioni lasciano alquanto a desiderare: la Thorki e la StevexTony.
Tanto lo sanno tutti che siete curiosi xD lettori curiosi *si fa sbatocchiare da Hulk per la stupidità di questa affermazione* quindi su mettetevi in gioco e se ve lo dico io che ho impiegato più di due anni per avere il coraggio di pubblicare "D
Va bene mi sono resa conto che questa nota è persino più lunga della storia quindi mi stringo e dico che su questa coppia ho fatto più difficoltà a scrivere qualcosa di romantico o che lo potesse sembrare, quindi bho ditemi quel che ne pensate :) grazie a tutti comunque lettori fantasmi e recensori a cui mando tanti ♥






Hand Closed



       Quella flebile luce e dei pezzi di vetro lo separavano dal suo cuore, ma erano anche le due cose che lo tenevano ancora in vita. Sempre spavaldo e sfacciato, eppure quel buco sul petto, pur essendo la sua forza come eroe, era anche la sua debolezza come uomo.
       Era strano quello scienziato, lo aveva pensato dal primo istante in cui l’aveva visto. Erano da subito iniziate le prese in giro e le frecciatine ironiche che divertivano tanto Tony e urtavano Steve in maniera quasi esponenziale.
       La tensione tra i due, le diversità che li contraddistingueva era anche ciò che più li aveva uniti; due appartenenti ad anni così lontani, a vite, sogni, aspirazioni che difficilmente trovavano un contatto equilibrato.
       Ma ora tutto questo a Steve importava poco, non riusciva a soffermarsi su questi muri di incomprensioni, perché lì accoccolato sul petto di Tony, ascoltava solo il battito del cuore del tanto bramato playboy.
       Dormiva beatamente come un bimbo, la barba arruffata e mal curata gli copriva parte della faccia e del collo, quando lo baciava la sentiva premere e sfregare sulla sua pelle, che si arrossava sotto quel contatto alquanto piacevole.
       Stark era un uomo che aveva tutto fama, gloria, ricchezza, e se si può dire anche una certa graziosità nel suo insieme, oltre a un bel pezzo di metallo. Ogni suo desiderio, o meglio capriccio, lo otteneva, perché lui da bravo genio qual’era sapeva far funzionare tutti gli ingranaggi e mettere in moto ogni suo progetto, portandolo a termine nel modo migliore possibile.
       Rogers a quel punto si domandava se anche lui fosse uno dei suoi tanti sfizi, ma con il braccio di Tony che lo stringeva a sé era difficile risolvere la questione razionalmente.

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Lips Closed ***


Rettangolino della pseudo autrice: SCUSATE l'immenso ritardo, problemi vari ed eventuli *mentalmente si racconta la sua vita credendo che intessi a qualcuno* "ma anche no" suggerisce la mia parte oscura....vabbé comunque devo dire che la mia seconda passiane dopo la scrittura, ossia il cinema(film/telefilm) mi ha impegnato vari pomeriggi, lasciandomi una cospicua delusione perché ormai si trova davvero poco di decente e che veramente ti segni. Tra l'altro indovino il finale di quasi tutto...quindi ok sono ritornata qui almeno per oggi xD dedicato tutto alla scrittura per chi segue anche il resto delle mie raccolte, oggi aggiorno anche "frammenti di un soldatino e un omino di metallo" e "cold and hot thunder"...
Tornando a questa raccolta annuncio che non si conclude qui, in tre drabble/flashfic ma ce ne saranno altre :D il tema letto mi affascina "forse perché è il posto dove più ti piacerebbe stare o che proprio sta" *si rotola per essere stata così impudentemente scoperta* no vabbé mi ispira troppo xD bene bene ora vi aspetta questa robetta su Clint e Natasha spero che vi aggradi :) grazie a tutti quelli che seguono/recensiscono! *saluta in modo spastico dal letto*

    


Lips Closed





        Le loro armi appoggiate sul muro delicatamente oscurate da un'ombra, che non era ostile. Si erano rifugiati in quella stanza, dove vi era solo un materasso sgualcito e delle coperte sciupate.
       I capelli rossi scivolavano su parte della schiena e del petto, la testa trovava lo spazio perfetto nell'incavo della sua spalla.
       Si sentiva al sicuro.
       Era un'altra missione, un'altro incarico, altri pericoli, ma che importava? Ora erano fianco a fianco. Uno guardava la schiena all'altro, e la fiducia indubitabile che avevano come compagni, diventava certezza in una stretta di mano nascosta.
       I suoi occhi fissavano la piccola finestra, ma il suo cuore, la sua anima cercava disperatamente di custodire quella compagna, la cosa migliore che avesse mai salvato.
       Lei era le sue frecce, dopotutto un arco senza frecce era solo un ottimo strumento, nelle mani di un esperto magari anche, ma rimaneva solo un ornamento grazioso per un collezionista.
       Ecco che i loro sguardi si incrociarono, assonnati ma felici, e spirò nel vento il suono di una freccia scoccata.




Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Back to Back ***


Rettangolino rettangtoletto: allora dopo un paio di secoli ecco che mi appresto a inserire un nuovo capitoletto xD spero che vi piaccia naturalmente ritroviamo Thor e LOki insieme in un momento forse più romantico della prima flash, quindi ora vi saluto non posso dilungarmi che devo studiare baci :) e grazie a tutti quelli che sewguono e recensiscono :)


Back to Back

 

          Le schiene nude appoggiate delicatamente l’una sull’altra. Il corpo di Loki raggomitolato contro quello di Thor, che lo riscaldava con il calore che emanava costantemente.
          Loki appariva così sereno solo quando dormiva accanto al fratello. I lineamenti marcati erano rilassati e sciolti, nulla sembrava turbarlo. La coperta che li avvolgeva arrivava solo fino al gomito, e la candida pelle del freddo semi-Dio era ancora più chiara, messa a confronto con quella di Thor.
          Un tempo avrebbe sostenuto la tesi che avere la pelle quasi bianca cadaverica era segno di purezza d’animo e di spirito. Ora si guardava bene dall’azzardare certe considerazioni.
          Quelle poche volte in cui era Loki ad addormentarsi per primo, Thor lo ascoltava cadere nel tiepido mondo dei sogni. Adorava sentirlo scivolare nelle tenebre della notte, avendocelo vicino, in modo da poterlo afferrare se fosse riapparsa la tentazione di fuggire dalla realtà che lo comprendeva.
          Loki si scostava quando Thor cercava di trasportarlo più vicino a lui, e così rimanevano spalle contro spalle, fino a che non saliva il sole, e uno dei due alzandosi dal letto scompariva tra le ombre della luce.


Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1058840