Ti hanno sempre giudicato come un fiero assassino.
Ami vedere scorrere il sangue. Sapere che ne sei stato tu la causa ti inorgoglisce.
Ormai, ci hai fatto l'abitudine. Sorprenderti, farti inorridire, è complicato.
Ormai, non sei un uomo, ma una bestia al pari di quelle che giustizi quotidianamente.
Non è altro che un mestiere come tanti, ma ha portato tutto questo.
Boia.
Appari privo di sentimenti, freddo, meccanico.
Il male di vivere ti ha portato alla rovina.
Ora, nella gabbia ci sei tu, non quelle creature magiche.
La morte le ha rese libere, imprigionando te stesso.
Sarà l'ennesima volta.
L'Ippogrifo è scappato. Stanno impazzendo.
Non puoi fare a meno di nascondere un sorrisetto.
Notes
Questa drabble è stata scritta per la sesta edizione del contest "Drabble, che mania", di saramichy, basato interamente sui personaggi di Serpeverde. Mi pare sia arrivata settima, preto vedrò di ripescare anche il giudizio C:
Nemmeno questa è un granché, lo so, sto cercando di scrivere qualcosa di nuovo, ma per ora vedo di infilare in questa raccolta un po' di quelle drabble inedite che non trovo mai il tempo di pubblicare singolarmente. Questa, poi, è incentrata su un personaggio che non ho mai amato, al contrario, e credo di aver sbagliato qualcosa nella caratterizzazione di McNair, con l'ultima frase, ma non ho avuto il coraggio di tagliare ancora il testo originale ._.
Grazie a MaryLouise, Krixi19, Acquamarine_, Cyborg18, BlackLoony e Little Nanny per aver recensito lo scorso capitolo; e anche a chi ha letto questo ;)
al prossimo,
Emma
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