Finalmente Dean capisce quanto sia importante Castiel.

di Aliensl
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Fuck God. ***
Capitolo 2: *** Finalmente Cassy diventa uomo. ***



Capitolo 1
*** Fuck God. ***


Autore: Aliensl                      
Fandom: Supernatural
Titolo: Finalmente Dean capisce quanto importante sia Castiel.
Titolo capitolo: Fuck God.
Personaggi: Dean, Castiel, Sam, Gabriel
Pairing: Dean/Castiel   accenni evidenti SamxGabriel
Raiting: verde
Genere:sentimentale,romantico
Avvertimenti: slash,
Note:Ho trovato tutto ciò nel mio pc e stavo per eliminarla quando mi son detta ‘Vabbè fammi provare’ Questo è il mio biglietto d’ingresso e spero che vi piaccia.
Io scippo tantissimo il Destiel e il Sabriel quindi spero che vi piaccia!Buona lettura e se vi va recensite.La storia è divisa in due parti!
Disclaimer: Supernatural non mi appartiene (porca paletta) ma un giorno diventerò talmente ricca da costruire la mia scatola personale (cit.Gabriel) e imprigionerò all’interno tutti gli attori di SPN (destiel of course °°) In questa fic non sono rispecchiati i veri caratteri dei personaggi che interpretano o di loro stessi. Ovviamente non intendo offendere nessuno e non è scritta a scopro di lucro Lol.
Buona letturaa.
 
Le mani grandi e callose di chi,ogni giorno impugna un’arma diversa e combatte,per sé stesso e per il mondo esploravano il petto bianco e poco definito di Castiel.
Gli occhi verdi  di Dean fissavano ogni punto del suo torace che si alzava ritmicamente e,tentavano di memorizzare quanto più possibile.
Nella stanza i loro respiri caldi e di tanto in tanto spezzati si confondevano dando vita ad una bellissima sinfonia.
La bocca di Dean mordeva,leccava,assaggiava e baciava tutto ciò che appartenesse al corpo del suo Angelo.
Quest’ultimo  da parte sua inarcava la schiena e si teneva a quella di Dean..
Il cacciatore alzò lo sguardo e lo puntò negli occhi di Castiel.
Un incontro strano,il verde di Dean con il blu di Castiel. Due colori che,se abbinati,non sarebbero poi andati così d’accordo tranne in quel caso.
Perché lì si completavano,formavano uno spettacolo meraviglioso,un qualcosa che nessuno avrebbe potuto mai capire,uno spettacolo degno di applausi.
Dean si alzò sui gomiti e si avvicinò al viso di Castiel e proprio quando stava per avventarsi sulle sue labbra,si sentì ripetutamente chiamare da una voce troppo conosciuta…
 
‘Dean Dean Deaaaan svegliati è pomeriggio dobbiamo partire ‘
Dean aprì lentamente gli occhi trovandosi davanti quel gigante rompiscatole di Sam.
‘Hai fatto un brutto sogno?Sei tutto sudato e hai un’espressione sconvolta’
Dean corrugò la fronte e in quel preciso momento realizzò che era stato tutto un fottuto sogno
‘Si sto bene Sammy mi faccio una doccia e andiamo okkey?’
Sam annuì anche se poco convinto.
 
 
 
‘Questa volta è stata facile fratellone ’ Sam sorrise felice di questo.
Dean annuì quasi accarezzando il volante della sua bambina.
Era passata una settimana da quando erano partiti e quindi anche dal sogno, avevano affrontato un gruppo di vampiri e a dirla tutta era stato un gioco da ragazzi e adesso,secondo le informazioni di Bobby avevano circa una settimana per riposarsi.
15 invece erano i giorni passati dall’ultima visita di Castiel, non che a Dean dispiacesse – o forse si- ma quando l’Angelo non si faceva vedere per così tanto tempo di solito era negativo.
‘Sam hai notizie di Castiel?’
Il minore scrollò le spalle ‘Che vuoi che ne sappia,sei tu il suo umano,il suo protetto non io ’
Dean lo fulminò con lo sguardo anche se non gli dispiaceva essere definito tale.
Gli piaceva avere la sensazione di appartenere a qualcuno di così potente,a qualcuno che in un certo senso lo ‘amava’ e lo proteggeva così tanto.
Poi una risposta adatta si fece largo nella sua mente contemporaneamente un ghigno malefico prese forma sul suo viso.
‘No perché sai com’è ho  visto che tu e Gabriel vi vedete molto spesso e  pensavo sapessi qualcosa ’
Dean spostò lo sguardo su Samantha e lo vide arrossire poco prima di boccheggiare e uscirsene con un ‘Ti sbagli tra me e Gabriel non è come credi ’
‘Oh ma io non credo nulla fratellino solo…dico ciò che vedo’
Sam sprofondò nel sedile dell’Impala.
 
 
‘Dean’ la voce di Sam era diventata la sua tortura.
Lo perseguitava 24 ore su 24,ma che si trovasse qualcuno arcangelo o meno .
‘Io esco ho da fare’
Dean sorrise ‘Certo salutami Gabriel’
Sam lo guardò sconcertato poi senza dire nulla uscì lasciando solo.
Dean passò circa 20 minuti da solo quando sentì un rumore che mancava alle sue orecchie da circa  17 giorni.
Ormai abituato non si spaventò come al solito anzi, si voltò regalandogli un bellissimo e candido sorriso.
‘Ehy Cass’
‘Ciao Dean’  l’angelo lo salutò con il suo solito tono di voce mentre come sempre si guardava intorno spaesato.
‘Chi non muore si rivede’.
L’angelo inclinò la testa a lato come suo solito prima di guardarlo spaesato.
Dean roteò gli occhi infondo gli era mancato anche quest- un momento a lui non era mancato nulla di Castiel NULLA.
‘è un modo di dire angioletto comunque come mai non ti sei fatto vedere tutti questi giorni?’chiese curioso.’è successo qualcosa ai piani alti?’
‘Beh avevo un problema ‘ disse abbassando il capo.
Dean se ne accorse e decise di approfondire l’argomento.
‘Che tipo di problema?’
Castiel si morse le sue fantastiche,rosse e a forma di cuore, labbra e Dean fece la stessa cosa preoccupato anche per il pensiero da Samantha che aveva rivolto ad esse.
‘Vedi  Dean più che altro per te è un fardello in meno’
‘Non capisco Castiel,parla potabile’
Castiel lo guardò confuso ‘è un altro modo di dire. Parla comprensibile’
‘Ecco vedi Dean, mio Padre pensa che sia arrivato il momento di affidarmi qualcun altro’
‘Io non capisco’ e invece si,aveva capito. Dio voleva levargli l’unica cosa che lo faceva sentire speciale da un po’ di tempo a questa parte.
‘Dean mio Padre vuole che io faccia da protettore a qualche altro umano e ciò significherebbe chiudere qualsiasi tipo di rapporto con te e so che tu non ne saresti solo che felice ma io non vorrei’
Dean boccheggiò un paio di volte poi si avvicinò a Castiel
‘Tu brutto figlio di puttana  come cazzo puoi pensare che non mi dispiacerebbe perderti eh?Fanculo Dio!Di al tuo paparino che non se ne parla e che tu sei solo mio.’
E Dean l’aveva davvero detto. Vide gli occhi di Castiel spalancarsi e sentì il suo cuore battere all’impazzata nel petto.
‘Dean io non credo sia possibile almeno io non posso’
‘A me non interessa tu non andrai da nessuna parte anzi da nessun’altro. Resti qui con me. Qualcuno che può deve esserci’
Castiel lo guardava stupito poi annuì ‘Si è Gabriel. Lui è l’unico che ha qualche possibilità di convincerlo’
Dean sorrise malizioso ‘Beh allora nulla di più facile’
 
 
 
‘Okkey Dean lo farò’
Il maggiore sorrise guardando in direzione di Castiel
‘Che ti avevo detto?I due stanno insieme’
‘Ma che cavolo dici voglio solo aiutare Castiel’
Detto questo il minore dei Winchester iniziò a chiamare Gabriel che in un batter d’occhio anzi d’ala fu da loro  col suo immancabile lecca lecca rosso.
Gabriel si diresse da Sam cingendolo alle spalle e gli sorrise lasciandogli un umido bacio sulla guancia che sfiorò anche l’angolo delle labbra.
Dean sorrise tra sé e sé.
‘Eccomi Piccolo,Ciao Cassy ‘‘Ciao anche a te scimmia senza peli’
Dean era talmente preso dal ridere per il nomignolo con cui Gab aveva chiamato suo fratello che non fece caso al modo in cui l’aveva offeso.
D’altra parte Castiel era sconvolto e geloso.
Geloso perché lui avrebbe voluto poter fare lo stesso col suo umano e invece rischiava addirittura di perderlo per sempre.
‘Allora che vi serve?’ chiese Gab allontanandosi da Sam e guardandosi intorno.
‘Sicuramente avrai saputo che vogliono affidare Cas a qualcun altro’
Gabriel annuì ‘Certo che l’ho saputo e..?’
Dean lo guardò era così difficile da capire?
‘E io non voglio ma Castiel mi ha detto che l’unico che può convincere Dio a non farlo sei tu’
Gabriel annuì ‘Si è vero ma Dean non odiarmi dammi una sola buona ragione per il quale io dovrei farlo’
Dean lo guardò incazzato ‘ Ehy non è giusto c’è anche Sam. Non è che adesso solo perché te lo porti a letto lui deve restarne fuori’
L’arcangelo roteò gli occhi’ Va bene’ si voltò verso il minore dei Winchester ‘Sam una buona ragione per il quale Castiel deve restare qui con voi’
Lo sguardo di Sam cadde prima sull’arcangelo poi su suo fratello e infine sull’angelo ‘Perché Castiel è un amico fantastico.Ci ha salvato il culo tantissime volte e soprattutto ha salvato tante volte mio fratello,in tutti i sensi in cui una persona può essere salvata.’ Sam abbassò un po’ lo sguardo rosso in viso ‘E …grazie a lui ho conosciuto te’
I due si sorrisero e Gabriel gli accarezzò un braccio ‘ Ora tocca a te su dai Stupiscimi’
Dean prese un bel respiro cosciente del fatto che il destino di Castiel fosse nelle sue mani.

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Capitolo 2
*** Finalmente Cassy diventa uomo. ***


But it’s not that easy for me to say goodbye
Everything in me wants you back in my life
Can’t let you go
(Adam Lambert-Can’t let you go)*
 
 
Lo sguardo di Dean  si spostava ritmicamente  sui presenti in stanza soffermandosi di più su suo fratello forse per cercare,in quello sguardo che tanto conosceva,una piccola parte del coraggio che aveva avuto Sammy.
Oh Samantha sapessi quanto ti invidio.
Gabriel roteò gli occhi andando ad appoggiarsi con la schiena sulla parete di fronte al cacciatore
‘Che dici Dean riesci a riunire più parole per formare una frase di senso compiuto prima che faccia notte?No perché sai..’ l’arcangelo scrollò le spalle e Dean lo guardò curioso ‘Io avrei da fare’
Il maggiore dei Winchester vide Gabe fare segno col capo al fratello seduto sul letto accanto a lui e sorrise notando un certo rossore sulle guance della sua sorellina.
Prese un ultimo respiro e le parole gli vennero quasi spontanee.
‘Ecco io voglio che Castiel resti con noi perché ormai è diventato parte di questa piccola famigliola composta da me,Sammy e Bobby e non sopporterei l’idea che anche lui vada via. Sai..’
 fece qualche passo in avanti verso Gabriel che lo fissava con le braccia incrociate al petto
‘Non credevo che un pennuto sfigato in trench potesse diventare così importante per me. Un essere talmente potente e coraggioso da affrontare ogni giorno demoni,angeli e creature malvagie che poi ha terrore di una donna in abiti succinti’
Dean si voltò avvicinando a passo svelto a Castiel che per tutto il tempo era rimasto nascosto alle spalle del cacciatore a guardare la scena .
‘Non so cosa mi hai fatto. Sarà questo strano marchio che ho sul braccio o saranno i tuoi occhi blu o non lo so.. sarò semplicemente io che ho perso la testa per te’
Dean sorrise amaramente abbassando lo sguardo,in quel momento era troppo difficile affrontare quelle iridi blu.
‘L’idea che tu possa donare tutto ciò a qualcun altro mi ammazza. Il pensiero  di perderti mi fa sentire vuoto e non riesco ad immaginare di dovermi svegliare la mattina  per affrontare una giornata senza il tuo non capire le mie battute o il tuo trench orribile e sgualcito.’
Dean si fermò per fare una pausa e si passò una mano fra i capelli corti prendendo un bel respiro. L’angelo invece aveva ascoltato ogni parola del cacciatore e le aveva memorizzate geloso del fatto che in stanza ci fossero anche Sam e Gabriel ad ascoltarle,erano solo sue gli appartenevano.
‘Io’ riprese Dean  che intanto era avanzato ancora di più ‘Credo di Amarti Castiel. Anzi ne sono sicuro’
Il cacciatore alzò lo sguardo pronto a combattere contro quello deluso,incazzato,schifato del suo Angelo.
Ma ciò che vi trovò invece lo lasciò senza fiato. Ad accoglierlo c’era un sorriso appena accennato.
Uno di quelli capaci di emozionarti come fossi un bimbo.
Quelli che ti scaldano il cuore e ti fanno sorridere a tua volta nonostante tutto.
Quelli che illuminano il viso di chi sorride e Dean potè giurare che diamine,in quel momento Castiel aveva una luce in viso che non gli aveva mai visto.
Senza pensarci due volte posò le sue labbra screpolate su quelle stranamente morbide dell’Angelo che lo circondò alla vita senza troppi problemi.
Dean portò le braccia  a stringergli il collo e lo tirò ancora di più a sé.
In quel momento,a nessuno dei due importava ciò che succedeva all’infuori di quel bacio.
A loro non interessava che in stanza ci fossero anche Gabriel e Sam.
In quel momento sarebbe potuta scoppiare la Terza  Guerra Mondiale, sarebbe potuto cadere un meteorite sulla Terra,a loro interessava solo approfondire quel contatto.
I due si staccarono di malavoglia in quanto Dean aveva bisogno d’aria e dopo essersi donati un sorriso dolce e complice si voltarono verso gli altri due presenti in stanza.
Il cuore di Dean perse un battito e si riempì di tenerezza.
Sam era seduto sul bordo del letto così come lo aveva lasciato prima di voltarsi verso Cass, Gabriel invece era inginocchiato a terra davanti a suo fratello con le braccia appoggiate sulle sue gambe e il viso in avanti.
Gabe parlava con un tono basso ma a Dean sembrava dolce. Lo deduceva dallo sguardo sereno e innamorato di suo fratello.
Sorrise. Non gli vedeva quell’espressione dipinta in volto da tantissimo tempo ormai.
Vide i due scambiarsi un tenero bacio a stampo,azione che nonostante tutto lo infastidì un po’, e scambiarsi un sorriso che celava tantissime parole.
Si voltò verso Castiel al suo fianco e gli strinse la mano poi tornò a guardare Gabriel.
‘Allora hai sentito almeno una parola di quello che ho detto?’
‘Hey stai parlando con un Arcangelo. Io a differenza tua posso fare più cose contemporaneamente.’
Dean roteò gli occhi e sentì la presa di Castiel diventare più potente.
‘Comunque ho deciso che vi aiuterò ma ’ e vide Gabe alzare l’indice in sua direzione
‘Sia ben chiaro che non lo faccio per te ma per Cass e Sam. Se fosse per me ti chiuderei in una gabbia nello zoo più vicino e ti lancerei tante noccioline in testa.’
‘Gentile come sempre’
Gabe scrollò le spalle ‘Una delle tante doti che ha fatto innamorare questa Principessa’
E Dean lì non riuscì a trattenersi infatti poco dopo scoppiò in una risata sguaiata.
‘Comunque tornando ad essere seri. Cass  io ho ascoltato Sam e Dean ma ora tocca a te. Vuoi restare con lui?’
Dean guardò l’Arcangelo quasi strabuzzando gli occhi.
Ma aveva almeno visto loro due che si baciavano?
Loro due che si baciavano.
Diamine faceva ancora fatica a crederci.
Posò il suo sguardo su Castiel che intanto gli aveva lasciato la mano,gesto che lo aveva un tantino scombussolato,e adesso guardava Gabe in modo strano.
‘Entrambi mi hanno fatto scoprire emozioni umane che,per il mio bene, avrei dovuto placare ma che nonostante tutto rivivrei ancora e ancora. Sam mi ha fatto scoprire l’amicizia e la fedeltà. Il divertimento che si cela nel bere una birra seduti sul divano.’
I due si guardarono sorridendosi.
‘Poi Dean ‘ Castiel posò il suo sguardo sul cacciatore ‘Per lui sono caduto tante volte e con me tante mie convizioni. Per lui ho iniziato a provare emozioni umane fortissime, la gelosia,la rabbia,il rancore ma anche l’amore,la felicità e la tranquillità. Se potessi tornare indietro andrei altre mille e mille volte all’Inferno a salvarti e altrettante volte mi sacrificherei per te . Gabe io amo questo umano e si voglio restare qui con loro e ti prego aiutami’
Castiel sfoggiò,in direzione dell’Arcangelo,uno sguardo da cucciolo bastonato che lui credeva appartenesse solo a Sammy.
Gabriel sospirò e schioccò le dita.
In quel preciso istante Sam scomparì.
‘Prima che tu me lo chieda l’ho mandato da Bobby così potete passare un po’ di tempo insieme. Io non vi garantisco di riuscirci ma ci proverò davvero perché voglio vedervi felici’
Castiel e Dean gli sorrisero.
‘Starò via qualche ora e mi raccomando Dean fammelo diventare uomo una volta per tutte’
L’arcangelo gli fece l’occhiolino e poi scomparì.
 
 
 
In stanza era calato un silenzio opprimente e imbarazzante che Dean decise di spezzare.Infatti il cacciatore fece qualche passo in avanti  e  si buttò a capofitto su quelle labbra invitanti.
Castiel gemette a causa di quel contatto così forte e violento ma subito dopo vi si abituò.
Infatti lo aveva stretto ai fianchi avvicinandolo ancora di più a sé mentre Dean lo circondava al collo.
Il cacciatore si staccò appena per prendere un po’ d’aria poi ricominciò mordendogli il labbro inferiore.
Castiel lo scrutava con i suoi occhini blu,scrutava ogni piccola lentiggine,ogni piccola imperfezione,ogni piccolo dettaglio di quel viso che gli apparteneva.
L’Angelo portò in avanti le labbra succhiando quelle del cacciatore per poi leccarle con la sua lingua.
Dean  tolse le braccia dal suo collo e gli sfilò velocemente il trench.
L’Angelo lo lasciò fare  e anzi,seguì i movimenti del cacciatore privandolo della sua T-shirt nera.
I due si staccarono di poco e Castiel rimase li fermo a fissare il petto del cacciatore.
C’erano graffi,cicatrici,il tatuaggio della Trappola del Diavolo e lì, visibile come non mai il suo Marchio.
Dean seguì il suo sguardo notando dove si era fermato.Senza pensarci due volte gli prese la mano e la portò lì appoggiandogliela sopra.
Castiel seguì ogni movimento di Dean che sorrise notando che l’impronta e la mano dell’Angelo combaciavano perfettamente.
Mentre il braccio di Castiel era ancora lì,il cacciatore si sporse in avanti per baciarlo di nuovo.
Un bacio dolce,lento e rassicurante.
‘Vedi che Gabe,per quanto coglione possa essere riuscirà a convincere vostro Padre’
Castiel annuì sorridendogli.
 
 
 
 
 
‘Sai Castiel credo che Gabriel sarà felice di sapere che ora sei un uomo’
L’Angelo lo guardò torvo ‘Non prendermi in giro.Sai che potrei  incenerirti con un solo schiocco di dita’
‘Ooo qualcuno qui o ha la luna storta o è troppo suscettibile ‘
‘Non capisco cosa c’entra la Luna e perché dovrebbe essere storta’
Dean roteò gli occhi e si sporse in avanti donandogli un bacio a stampo
‘Nulla Mio Stupido Angelo Sfigato ora è meglio vestirci Gabriel e ancora peggio mio fratello potrebbero essere qui a momenti’
Castiel schioccò le dita e in men che non si dica entrambi furono vestiti.
Il cacciatore roteò gli occhi.
 
Dieci minuti dopo infatti  i due comparvero nella stanza d’hotel.
‘Allora?’
‘Hey frena cowboy voglio prima sapere se il mio Angioletto qua è diventato uomo’
‘E tu perché non ti fai i fatti tuoi? Io non ti faccio domande sulla vostra vita sessuale’
‘Hey Hey calma ragazzi’ si intromise bei capelli ‘ Non credo che sia il momento giusto per scaldarsi e si Gabriel, Dean ha ragione non sono affari tuoi se lui e Castiel hanno fatto sesso e chi ha… insomma hai capito.’
Gabriel incrociò le braccia al petto e si appoggiò alla parete lurida al suo fianco.
Dean sorrise fiero della sua sorellina.
‘Allora Dean …’ riprese Sam ‘Castiel è diventato uomo?’
Dean spalancò gli occhi ‘Ma che diavolo Sammy. Scusate ma perché non lo chiedete al diretto interessato?’
Gabe guardò l’Angelo ‘Castiel?’
‘Non so cosa intendete ‘per diventare uomo’ ma se è quello che ho capito si’
Gabriel sorrise soddisfatto ‘E brava Scimmia vuol dire che ti comprerò delle noccioline di alta qualità’
‘Gabe adesso che hai soddisfatto la tua perversa curiosità vogliamo passare a cose serie? Hai convinto vostro Padre?’
Gabriel sorrise ‘Hey io ottengo sempre quello che voglio e se volevo che Cassy rimanesse con voi così sarà’
Dean sorrise ‘Davvero?’
Gab annuì e in men che non si dica si ritrovò stretto in una forte presa.
La.scimmia.lo.stava.abbracciando.
‘Okkey basta dai’
Dean si allontanò e corse verso Castiel baciandolo con passione.
‘Ora se non vi dispiace noi andremmo ’
‘Certo Sammy andate pure poi ovviamente mi dirai se anche tu sei diventato uomo
Gabe rise e schioccò le dita lasciandoli soli per tutta la notte.
 
 
Note dell’autrice:
*(Ma non è così facile per me dire addio.Ogni cosa (tutto) in me ti rivuole nella mia vita.Non posso lasciarti andare.)
Salve genteee!Siamo giunti alla fine di questa breve fic J
Ringrazio chi ha recensito,chi ha solo letto,chi l’ha messa tra le preferite,seguite e ricordate.
Thankiusomuch.
Alla prossima xx

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