Regalshipping

di Tayr Seirei
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** R - Red ***
Capitolo 2: *** E - Egocentric ***
Capitolo 3: *** G - Gate ***
Capitolo 4: *** A - Amethyst ***
Capitolo 5: *** L - Long ***



Capitolo 1
 *** R - Red ***






Titolo della drabble in questione: Red [Rosso]
Genere: Introspettivo
Note: Yoh! Uhm, nessuna annotazione in particolare da fare, stavolta. Solo una cosa: eccezionalmente, anche questa raccolta è stata scritta per intero prima di venir sbattuta su EFP. Evento memorabile: ricordatevelo. E' Altamente Improbabile che si ripeta. X°D (Uh uh, si è notato che mi piacciono le coppie crack...?) (Naturalmente, anche questa fa parte del progettino di XShade-Shinra "Shipping Collection". Ogni cosa in merito, here! Kia, ho pure fatto lo sforzo di reinserire il link. Amami. U.U *No, perché stava per rispedire tutti al primo capitolo della Pride, già che c'era...!*)

R - Red



{Il rosso è un colore ambivalente, non trovi?}




Mai avrebbe potuto essere associata a parecchi colori. Il giallo - per i capelli -, il viola che tanto le piaceva e sempre indossava, il nero per l'eleganza.
Eppure, per Yami lei era rosso. Perché... era una donna energica e caparbia; una duellante che, nonostante le sconfitte, continuava dritta per la sua strada, come se dentro avesse avuto un fuoco invisibile che le impediva di arrendersi.
Prima non aveva mai amato particolarmente quel colore, gli ricordava Bakura. Ma Mai gli aveva insegnato che non esisteva solo il "rosso sangue". E il suo rosso era il più brillante che avesse mai visto.



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Capitolo 2
 *** E - Egocentric ***




Titolo della drabble in questione: Egocentric [Egocentrico]
Genere: Introspettivo
Note: Nessuna in particolare, a parte che me la sto spassando a mettermi lo smalto "giallo Kagamine". Sì, ci tenevo a rendervi partecipi. Poi, calorosi ringraziamenti a Chico chan 95, Hikari93 e Soe Mame! Che hanno recensito il precedente capitolo e/o aggiunto alle Seguite. E a tutti i lettori. <3 Grazie!

E - Egocentric



{"Egocentrico", ovvero "io al centro". Ma io penso sempre a te. Di conseguenza, chi c'è al centro?}




La definizione "egocentrica" pareva essere stata pensata proprio per Mai. Parlava tanto di sé, e certamente le argomentazioni non le mancavano!
Aveva sempre in serbo qualche aneddoto, avventure in posti esotici, duelli epici da raccontare. A Yami andava bene così; non amava parlare. Preferiva ascoltare e saziare la sua curiosità verso il mondo, riempire i vuoti della sua memoria incompleta.
Ma appena il visetto del ragazzo si faceva malinconico, quell'"io" svaniva immediatamente dalla bocca di Mai, sostituito da un gentile "Tutto bene, ragazzino?".
E Yami allora sorrideva. Era egocentrica, ma questo non le impediva di preoccuparsi per lui.


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Capitolo 3
 *** G - Gate ***




Titolo della drabble in questione: Gate [Ponte, cancello]
Genere: Introspettivo, Sentimentale
Note: Men in Black 3 era una figata, alla fine. Anche se continuo a dire che il 3D faccia cagare e sia meglio il 2D. <3 *Se non sapete cosa c'entri di punto in bianco, leggetevi le note di "Tomerarenai".* Comunque! Visto che l'ultima volta ho aggiornato dopo tipo un secolo (me n'ero scordata, sissignore. *^*>) stavolta aggiorno presto. Sulla drabble in sé vi dico solo: "Nella prossima si capirà anche cos'è successo subito dopo." (O forse no, chissà. Magari sono due linee temporali diverse. <.<) Allora, grazie tante *^* a Hikari93, redmoon98 e Soe Mame! Che hanno aggiunto a Seguite e/o recensito il precedente capitolo. E anche a tutti i lettori, ma ciocchini, è naturale che vi ami tutti! <3 *sbrilluccica* Bye! P.S. ... Il sottotitolo fa molto "principessina indifesa Baragasaku style", mumble. Oh, be'.

G - Gate



{Non me ne stavo andando "senza salutarti". Ho sempre saputo che sul finale saresti venuta a prendermi...}




La Porta si era aperta per lui. Era... la fine.
- Arrivederci... - sussurrò appena Atemu. Gli addii sono giusti, ma tristi.
- Aspetta! - Una voce inattesa riecheggiò per il tempio sotterraneo, facendo voltare tutti verso l'ingresso. Mai, trafelata, era sbucata alla base delle scale.
- Te ne stavi andando senza salutarmi, eh?
E qualcosa dentro Atemu scattò definitivamente, mentre l'espressione risoluta dietro alla quale aveva nascosto la sua tristezza si scioglieva in un sorriso commosso.
Non gli importava come avesse fatto Mai a scoprire dove si trovavano, né come ci fosse arrivata; sapeva solo che, così, l'aveva reso molto felice.


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Capitolo 4
 *** A - Amethyst ***




Titolo della drabble in questione: Amethyst [Ametista]
Genere: Slice of life, pseudofluff (U.U)
Note: ho tanto tanto sonno e voglio buttarmi a pesce sul letto (e domattina si va a far compere! *w* Ho proprio voglia di brioche e té al limone!) quindi noticine veloci! Ringrazio moltissimo Hikari93, redmoon98, Chico Chan 95, MizuS e XShade-Shinra che hanno recensito i/l precedente/i capitolo/i, una marea di rece in un colpo X° sono lieta di vedere che la Regal spopola! E grazie a Soe Mame che segue, e grazie a tutti i miei bei lettori *O* Bye!
EDIT: "ieri" (tecnicamente è sempre oggi LOL) cascavo dal sonno e me ne sono scordata, ma rimedio subito! XShade-Shinra ha preparato anche dei carinissimi banner per tutti i partecipanti della Shipping Collection! Ora posto i miei nei primi capitoli di Regal e Pride (se volete buttarci un occhio, sono un amore...). Grazie, Kia! *^*

A - Amethyst



{Il viola, l'ametista, è un punto di contatto}




Vasi. Poltrone. Tende. Perfino le graffette della pinzatrice. Era tutto viola.
Atemu e Mai avevano cominciato a convivere in quella casetta da pochissimo, ma la donna l'aveva già riempita del suo colore preferito.
- Il viola ti piace tanto, eh? - Domandò Yami, con una mezza risata, posando la pinzatrice.
- Già. Trovo sempre nuovi motivi per amarlo. Soprattutto, gli occhi più belli che abbia visto sono color ametista!
E strizzò uno dei suoi occhi violacei, civettuola.
Viva la modestia. Il ragazzo scosse il capo, pensando divertito a quella vanagloria.
Solo dopo, però, realizzò che anche i SUOI occhi erano viola ametista.

OMAKE

Solo dopo, però, realizzò che anche i SUOI occhi erano viola ametista.
E poi pensò... Sì, ma anche quelli di Aibou sono viola. E quelli di Malik.
Perfino Mokuba e Touzoku-ou li avevano, in certe inquadrature. Praticamente, mezzo cast di Yugioh.
. . .
- MAI, TORNA QUI!


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Capitolo 5
 *** L - Long ***




Titolo della drabble in questione: Long [Lungo]
Genere: Slice of Life, Commedia
Note: Con questa, concludiamo trionfalmente anche la Regalshipping! (Nonché la terza fanfic che finisco nel fandom di YGO. Visto, visto che anche io ne sono capace!? *___* *Saltella* Tomerarenai! Tomerarenai!) Vi dirò, sono particolarmente soddisfatta di com'è venuta su la raccolta nel suo complesso. Era anche la prima volta che scrivevo di Mai; dal mio PoV, un doppio successo. Me felice! *^* *Sbrilluccica* Dopodiché, veniamo ai ringraziamenti! ^o^ Tante grazie a Hikari93, Chico chan 95, red_moon98, MizuS, XShade-Shinra, Kira sun, JennyMatt e Soe Mame! Che hanno recensito (tutto, o anche solo una volta) e/o aggiunto alle Seguite! E grazie moltissime anche a tutti i lettori, of course! E adesso, l'ultima drabble! Bye!

L - Long



{Ma perché pettinarsi, quando si può fare qualcosa di molto più interessante...?}




Era quasi riuscito a raggiungere l'ingresso (FUGA!) quando Mai sbucò dal corridoio, una spazzola in mano.
- Alto là! Avevi promesso che mi avresti aiutata a pettinarmi!
Voglio Aibou! Yami, tutto abbacchiato, gonfiò le guance. Almeno lui sa come si usano i pettini!
- Ma hai dei capelli lunghissimi, Mai! Ci vorranno secoli!
Accusatoria, l'altra gli puntò la spazzola contro. - Anche i TUOI sono lunghi, eh!
E Yami assunse un'aria ben meno angelica. Idea...
Sorrise sardonico e l'afferrò per il polso, attirandola a sé.
- Diciamo che, se accetto, dopo tu aiuti me a pettinarmi. Sotto la doccia. Neh?


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