Legame Indissolubile

di Namixart
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** In viaggio ***
Capitolo 2: *** Lezioni di magia e Troll di montagna ***
Capitolo 3: *** Lezioni di Volo e nomine insperate ***
Capitolo 4: *** Segreti nella capanna ***
Capitolo 5: *** AVVISO ***



Capitolo 1
 *** In viaggio ***


 

POV HERMIONE

Allora... Londra, King's Cross, Binario 9 ¾... Aspetta! 9 ¾ ? Non metto in dubbio che esista ma come diavolo ci arrivo??? Ma voi chi siete? Ah, lettori. Chi sono io? Avete ragione avrei dovuto presentarmi. Il mio nome è Hermione Granger, ho 11 anni e sono una strega. Già, proprio una strega, di quelle con bacchetta magica, calderone e scopa volante (anche se non ci salirò mai!). Dov'ero rimasta? Sono a King's Cross e non ho la più pallida idea di come salire sull'Espresso per Hogwarts, la più grande e prestigiosa scuola di magia che esista dove sto per cominciare il primo anno.

“Mamma, che ore sono?” chiedo

“Le 10:55”

Nooooo! Il treno parte alle 11! E adesso? Dove la trovo un'anima buona che mi indichi dov'è il binario?

“Presto, Draco, siamo già in ritardo! Non vorrai mica perderti il primo giorno a Hogwarts.”

“Quanto odio dover accedere al binario da qui! È sempre pieno di Babbani!”

Hogwarts? Babbani? Devo seguire quella famiglia!

Sono tre persone: un uomo, una donna e un bambino che assomiglia incredibilmente ai genitori. Hanno tutti capelli biondo platino, occhi grigio argento, voltro pallido e affilato e abiti decisamente non da Babbani (persone senza poteri magici).

“Ehem, scusate, mi potreste indicare come raggiungere il binario 9 ¾, per favore?” domando timidamente.

“Ma certo.” dice la donna “Vedi la barriera tra i binari 9 e 10? Bene, devi camminare dritta in quella direzione e ti ritroverai sul binario.”

“Grazie mille” dico

“Sei al primo anno, vero? Anche per Draco è il primo viaggio vero Hogwarts” mi dice il padre

“Piacere, Draco Malfoy”

“Lieta di conoscerti, Hermione Granger”

Finite le presentazioni ci avviamo tutti e quattro verso la barriera (i miei, in quanto Babbani non la possono attraversare)

Appena sbuchiamo dall'altra parte ci troviamo davanti l'Espresso per Hogwarts in tutto il suo splendore.

 

POV DRACO

Finalmente, finalmente andrò ad Hogwarts. È da quando ho fatto la mia prima magia che non vedo l'ora! Adesso sono a King's Cross con Mamma e Papà. Chi è questa ragazzina che chiede come si accede al binario? Hermione, che bel nome! Dev'essere figlia di Babbani. Papà mi ha sempre detto che non devo nemmeno avvicinarmi a loro però lei mi sembra simpatica. Che peccato che non saremo mai nella stessa Casa! Io finirò sicuramente a Serpeverde mentre lei... Mi stupirei se non la mettessero a Grifondoro. Però non è che aneli particolarmente l'idea di diventare come mio padre, Serpeverde fin nell'anima, cattivo e glaciale. Ho un'idea: nello Smistamento veniamo chiamati in ordine alfabetico, quini la “G” di Granger viene prima della “M” di Malfoy. Voglio chiedere al Cappello Parlante di mettermi nella sua stessa Casa. È l'unica persona che conosca, che mi stia simpatica e che abbia un po' di cervello (non come Tiger e Goyle, quelli sono bidoni della spazzatura a cui è stato insegnato a camminare, mangiare e grugnire). Sì, farò così. So già che Papà non apprezzerà, vorrebbe che andassi a Serpeverde, Mamma mi dice sempre di essere me stesso e di fare le mie scelte, capirà. Tutti questo pensieri li elaboro mentre attraversiamo la barriera e ci dirigiamo all'Espresso. Una volta sul treno le dico:

“Hermione, ti va di sederti nel mio stesso scompartimento?”

“Va bene”

 

POV HERMIONE

Ci siamo, ci siamo. Sono salita sul treno e mi siedo nello stesso scompartimento di Draco, tanto non conosco nessuno e lui mi sta molto simpatico già da ora. Mentre il treno corre per la campagna circostante parliamo del più e del meno, mi spiega come funziona lo Smistamento e ci raccontiamo delle nostre famiglie. Lui è uno di quelli che sono definiti Purosangue, suo padre ha sempre cercato di inculcargli la morale I Mezzosangue e i nati Babbani sono feccia, i Purosangue sono gli unici che dovrebbero avere l'onore di apprendere la magia. Balle, secondo Draco. Sono contenta che la pensi così. Ad un certo punto entrano nel nostro scompartimento due ragazzini più o meno della nostra età: uno è mingherlino, con occhi verdissimi, capelli neri spettinatie occhiali rotondi. Sotto la frangia intravedo una sottile cicartice a forma di saetta... Ci sono! Quello è il famoso Harry Potter, colui che ha sconfitto Lord Voldemort, che ha ucciso centinaia di persone e poi non è riuscito ad ammazzare lui scomparendo per sempre! Che emozione! So tutto su di lui! Osservo l'altro ragazzino: alto, capelli rossi, un mare di lentiggini e occhi azzurri. Non lo conosco, ma Draco saluta entrambi, quindi scopro che si chiama Ron Weasley. Harry chiede:

“Possiamo sederci qui? Il treno è tutto occupato...”

“Ma certamente”

Sinceramente mi sorprendo che Draco sia così educato e rispettoso, pensavo che sarebbe venuto su come il padre, invece è proprio il contrario. Ci mettiamo a chiacchierare tranquillamente con Harry e Ron finché non sentiamo il treno rallentare.

 

POV DRACO

“Possiamo sederci qui? Il treno è tutto occupato...”

Aspetta, quel ragazzino è Harry Potter? Wow, ho sempre desiderato conoscerlo, anche se mio padre vorrebber che lo odiassi. L'altro dev'essere un Weasley (lentiggini e capelli rossi sono un marchio di fabbrica), probabilmente Ronald, l'ultimo figlio maschio.

Alla mia risposta affermativa ricominciamo a parlare e scopro che tutti speriamo di essere messi in Grifondoro. Credo che questo sia l'inizio di una bella amicizia.

Appena scendiamo dal treno vedo che il guardiacaccia, Hagrid, chiama a gran voce gli alunni del primo anno. Ci avviciniamo e lui ci fa salire su delle barche da quattro posti (indovinate con chi mi sono seduto?) che ci portano ala Castello di Hogwarts.

“Caspita! È davvero enorme!” esclama tutta la scolaresca.

È vero. I racconti di Mamma e Papà non rendevano davvero l'idea.

Entrati nel castello siamo accolti da una professoressa alta e austera:

“Buonasera, sono la professoressa McGranitt. Seguitemi.” ci intima portandoci in una saletta appartata. Dopo averci spiegato come funzionerà la cerimonia ci conduce in Sala Grande. Io e Hermione diciamo contemporaneamente:

“Il soffitto somiglia per magia al cielo di fuori! È scritto in Storia di Hogwarts!”

Ci guardiamo e scoppiamo a ridere contemporaneamente mentre Harry e Ron ci guardano straniti.

Il Cappello Parlante è posato su uno sgabello e a un certo punto inizia a cantare. Non capisco cosa dice, sono troppo occupato ad osservare Hermione e a sorridere della sua espressione felice e incredula al tempo stesso.

Poi la McGranitt inizia a chiamare gli alunni in ordine alfabetico e queso indossano il Cappello che dopo un po' annuncia ad alta voce la sua Casa.

“Granger, Hermione”

Vedo Hermione avvicinarsi titubante e indossare il Cappello. Dopo un po' il Cappello grida:

“GRIFONDORO!”

Ci stiamo avvicinando allla “M” e io ho paura: e se non volesse mettermi a Grifondoro? Sarei costretto a odiare Hermione, lo sanno tutti che le nostre Case si destestano.

“Malfoy, Draco”

Mi metto il Cappello e sento una vocina al mio orecchio:

“Aaah, un altro Malfoy, so benissimo dove mandarti

SER-”

“No, per favore, mettimi a Grifondoro, per favore!!!”

“Ah, vuol dire che sarai un Malfoy contro la tradizione, è questo che vuoi?”

“Si”

“Come vuoi, allora GRIFONDORO!”

Sollevato, mi dirigo al nostro tavolo e mi siedo accanto a Hermione, felice anche lei. Dopo un po' ci raggiungono anche Harry e Ron e ci mettiamo a mangiare tranquilli tutti insieme. So già che domani mi arriverà un gufo da Papà che mi farà la domanda, secondo lui retorica: “Allora, Draco, in che Casa ti hanno messo? Serpeverde, ovviamente. Raccontami tutto del primo giorno di scuola.”

Sarà arrabbiatissimo quando scoprirà che sono a Grifondoro.

Ma a me che me ne importa? Sono nella stessa Casa dei miei amici! Sono felice così!

 

Spazio dell'autrice

Salve a tutti. Spero che il capitolo vi sia piaciuto! Sono alla mia prima ff e non so come sia venuta. Come avete visto siamo alle prese con un Draco mooolto OOC, ma che ci volete fare. Spero vivamente che riuscirò ad aggiornare almeno una volta alla settimana, ma non prometto nulla. Mi dispiacerebbe farvi attendere troppo, dato che per prima non sopporto le ff in cui gli autori aggiornano a distanza di mesi o anni. Se dovessero esserci interruzioni programmate vi avvertirò. Spero di aver catturato la vostra attenzione con questo capitolo.

Baci

Mezzosangue

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Capitolo 2
 *** Lezioni di magia e Troll di montagna ***


Lezioni di magia e Troll di montagna
 
POV HERMIONE
Che emozione! Oggi è il primo giorno di lezioni! Sono contenta di essere stata Smistata a Grifondoro con Draco, Harry e Ron. Mi sono informata e questa sembra essere la Casa migliore.
“Pensate se fossimo finiti a Serpeverde! La Casa che ha sfornato più Maghi Oscuri di tutte le altre!” alle mie parole Draco si incupisce appena. So perché: i suoi genitori erano a Serpeverde e avrebbero voluto che ci andasse anche lui. Chissà come si è arrabbiato il vecchio Lucius! A proposito, oggi a Draco è arrivata una lettera dai suoi genitori in cui gli domandano se è a Serpeverde. Notare: nonchiedono in che Casa è, chiedono direttamente se è a Serpeverde. Ci rimarranno male. Dopo la colazione ci dirigiamo tutti e quattro a lezione di Incantesimi che è tenuta dal Professor Vitious un mago tanto minuto quanto capace. Le lezioni successive sono Erbologia con la Professoressa Sprite, una donna rubiconda e gioviale; Trasfigurazione con la Professoressa McGranitt, la vicepreside; Storia della Magia con il Professor Rüf, l’unico professore fantasma; Difesa contro le Arti Oscure con il Professor Raptor e Pozioni con il Professor Piton. A Pozioni Piton si è messo a bersagliare i poveri Harry e Draco di domande difficili. Io sapevo le risposte ma non mi ha fatto parlare. Credo che si sia accanito su loro due per motivi diversi: Harry perché nutre una particolare avversione verso di lui (motivo ignoto), Draco perché ha disonorato il nome dei Malfoy finendo in quell’ammasso di Mezzosangue, Nati Babbani e Babbanofili che è Grifondoro. Piton è un amico di famiglia dei Malfoy: prevedo tempi duri per Draco.
“Chissà perché i tuoi genitori odiano i Mezzosangue e i Nati Babbani…” gli ho chiesto.
“Sono convinti che il sapere magico vada tramandato solo nelle famiglie Purosangue, cioè dove non ci sia neanche una goccia di sangue Babbano.” Mi ha risposto stancamente. L’argomento lo irrita, lascerò stare.
 
POV DRACO
Ahi, ahi, ahi! È arrivata la famosa lettera dei miei genitori:
 
Caro Draco,
come stai? Ti scriviamo per sapere se sei a Serpeverde. Ovviamente sì, non sappiamo nemmeno perché te l’abbiamo chiesto. Ti chiediamo di raccontarci TUTTO del primo giorno di scuola.
Con affetto
Narcissa Black Malfoy e Lucius Abraxas Malfoy
P.S.
Guarda che se non sei a Serpeverde...
 
Lo sapevo, nella migliore delle ipotesi mi diserederanno, nella peggiore mi uccideranno o chiederanno al Cappello Parlante di spostarmi. Spero proprio di no! Almeno a Grifondoro sono felice e ho degli amici, vocabolo che non esiste in Sala Comune Serpeverde. Mentre sto per riporre la lettera e scivola un altro foglio:
 
Draco,
Severus mi ha detto che sei a Grifondoro: – OK, morirò prima del previsto – NON LO DIRE A TUO PADRE! Sai come la prenderebbe! Anche se non tollera Mezzosangue e Nati Babbani sai che ti vuole bene. Tu raccontagli solo del tuo primo giorno di scuola, omettendo nomi e Case, digli che sei felice dove sei, che ti trovi bene e che non vorresti cambiare Casa per niente al mondo. Lo terremo nascosto più a lungo possibile. A me non importa assolutamente che tu non sia a Serpeverde. Ti racconto una cosa: io sono finita tra le Serpi perché erano lì anche le mie sorelle Bellatrix e Andromeda. Tra noi l’unica Serpe era Bellatrix, anche Dromeda è diventata una Serpeverde per via di Bella. Ricordati, Draco, che ti vorremo sempre bene.
Con affetto
Mamma
 
Quanto adoro mia madre! Quando Papà mi puniva era sempre lei a proteggermi, che Merlino, Morgana e Circe la benedicano.
Sebbene debba essere grato a Piton per aver detto che sono un Grifondoro a mia madre e non a mio padre niente mi impedisce di maledirlo mentalmente quando, come oggi, ha assillato me e Harry perché rispondessimo alle sue difficili domande. Perché poi, quando ha visto che non rispondevamo non ha dato la parola a Hermione, quella ragazzina è un libro vivente, sa tutto! E questo la rende ancora più simpatica, visto che assume un tono saccente che le riesce male, quindi l’effetto è buffissimo.
Le lezioni sono tutte interessantissime, a parte Difesa contro le Arti Oscure, quel Raptor è un incompetente. E oltretutto molto pauroso. Basta vedere ciò che è successo l’altra sera, quando Hermione è quasi morta!
 
POV HERMIONE
Maledetta me, maledetto Seamus e maledetto Troll! Grazie a questa brillante combinazione di elementi per poco non sono morta! Ecco cos’è successo. Stavo andando a lezione di Erbologia, quando ho sentito quell’odioso Seamus Finnegan prendermi in giro e chiamarmi insopportabile so-tutto-io. A questo punto non ci ho visto veramente più e mi sono rifugiata nel bagno del secondo piano a piangere. Era un po’ di tempo che ero lì e stavo per venire via ma ho sentito dei rumori strani. Prima che riuscissi ad estrarre la bacchetta un Troll di montagna alto quattro metri è entrato in bagno e mi ha vista! Ero paralizzata dal terrore e non riuscivo a muovermi. A un certo punto ho sentito girare la chiave nella toppa: ero chiusa dentro! Mentre davo addio all’ultima speranza di sopravvivenza il Troll ha alzato la clava per colpirmi ma all’improvviso hanno fatto irruzione in bagno Draco, Harry e Ron e il mostro si è distratto, dando a Draco il tempo di portarmi in salvo in un cubicolo, a Harry di saltargli addosso infilandogli la bacchetta nel naso e a Ron di stenderlo con un colpo di clava un testa. Pochi istanti dopo è entrata la McGranitt accompagnata da Piton e da Vitious.
“Che cosa è successo qui, per Merlino?” ha esclamato.
Poi ha visto il Troll steso a terra e il bagno semidistrutto e ha chiesto, la rabbia nella voce:
“Signori Potter, Weasley, Malfoy e signorina Granger, si può sapere cosa è mai successo?”
A quel punto ho risposto:
“Professoressa, è colpa mia, mi sono avventurata nel bagno per sconfiggere il mostro ma se non fossero arrivati loro tre probabilmente non sarei qui a raccontarlo. Draco mi ha portata in salvo, Harry ha distratto il Troll e Ron l’ha steso con un colpo della sua stessa clava.” La McGranitt era esterrefatta.
“ Signorina Granger! Pensavo avesse un po’ più di giudizio! Le verranno tolti cinque punti! Adesso vada a letto!”
Me ne sono andata con la testa bassa e la coda tra le gambe.
Ma almeno viva!.
 
 
POV DRACO
Hermione a cena non si era vista e io, Harry e Ron ci stavamo chiedendo dove mai fosse finita, quando abbiamo sentito Calì Patil dire a Lavanda Brown che Hermione era rinchiusa nel bagno delle femmine al secondo piano a piangere perché Finnegan l’aveva presa in giro. Se avessi dato retta a ciò che mi ha insegnato mio padre sarei corso ad aspettare che uscisse dal bagno per deriderla, ma invece stavo per andare a pestare Finnegan e poi andare ad aspettare Hermione fuori dal bagno, sì, ma per consolarla. Contro tutti i miei programmi è entrato di corsa in Sala Grande quel fifone di Raptor che ha strillato:
“UN TROLL! NEI SOTTERRANEI! UN TROLL! Pensavo di dovervelo dire…” ed è svenuto. Si è scatenato un putiferio e io, Harry e Ron siamo partiti per andare a cercare Hermione. Appena siamo arrivati al secondo piano abbiamo intravisto una immensa clava sparire nel bagno. Allora quel gran genio di Ron l’ha chiuso dentro a chiave prima di ricordarsi che dentro c’era la mia migliore amica, grazie a un suo urlo. Siamo corsi dentro il bagno e abbiamo visto Hermione paralizzata contro il muro con il mostro che incombeva su di lei. Entrando l’abbiamo distratto e confuso. Io sono corso a trarre in salvo Hermione portandola in un cubicolo, mentre Harry e Ron lo mettevano KO. Quando la McGranitt, Piton e Vitious sono entrati lei si è inventata una balla su lei che va a cercare il Troll e noi che la salviamo. La McGranitt l’ha mandata in dormitorio dopo averle tolto cinque punti. Poi ci ha detto:
“Quanto a voi… non è da molti allievi del primo anno sconfiggere un Troll di montagna. Vi attribuisco cinque punti a testa. Ora, al dormitorio.
Non ci credo! Non solo non ci ha punito, ma ci ha anche dato dei punti extra! Aspetta che lo sappia Hermione!

Spazio autrice
Salve a tutti e rieccomi con il nuovo capitolo. Vorrei ringraziare i 6 che mi seguono, bribry85 che mi ha messa tra le ricordate,Piccola Streghetta che mi ha recensito e chi mi legge in silenzio, grazie di cuore. Come avete capito questa ff ricalca i momenti principali della storia, ovviamente leggermente cambiati per adattarli alla mia versione. Spero che continuerete a leggermi.
Mezzosangue

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Capitolo 3
 *** Lezioni di Volo e nomine insperate ***


Lezioni di Volo e nomine insperate
 
POV HERMIONE
Che qualcuno mi aiuti, per favore!!! Inizieranno le lezioni di Volo tra poco! Draco, Harry e Ron sono eccitatissimi all’idea ma io ho paura! L’altro giorno è comparso l’avviso in bacheca:
 
Si informano gli allievi del primo anno che il giorno 13 Novembre inizierà il corso di Volo, tenuto da Madama Bumb. Si ricorda che agli alunni del primo anno non è consentito avere manici di scopa personali.
Prof.ssa McGranitt
 
Quando l’ho letto sono impallidita. I miei amici se ne sono accorti subito e mi hanno chiesto cosa avessi.
“Hopauradivolare!” ho detto tutto d’un fiato.
“Cosa?” ha ghignato Draco, con l’aria di aver capito benissimo. Serpe mancata!
“Ho – paura – di – volare! Non sono mai salita su una scopa.”. Mi hanno guardato increduli dopo la mia affermazione.
Tutti… tranne Harry. Anche lui, come me, è cresciuto tra i Babbani prima di scoprire la sua vera natura di mago. E, come me, non ha mai viaggiato in aereo. Ma, a differenza di me, non ha paura. L’unico che sembra terrorizzato quanto me è Neville. Nei giorni che mi separavano dalla morte certa, ho cercato disperatamente una scappatoia per sopravvivere ma non ho trovato nulla, né sono riuscita a convincere la McGranitt a esonerarmi dalla lezione La mia ultima speranza è sentirmi male. O fare testamento.
13 Novembre. OK, vediamo un po’ la situazione. Malattia: assente. Testamento: scritto. Morte: certa e dolorosa. Nell’insieme: AIUTO!!!
 
POV DRACO
Finalmente inizieranno le lezioni di Volo! Hermione è terrorizzata, così come Neville: nessuno dei due è mai salito su una scopa. Io, invece, ho passato l’infanzia a cavallo del mio manico di scopa scorrazzando per Malfoy Manor. Neanche Harry e Ron hanno paura.
13 Novembre. Finalmente, è il gran giorno. Madama Bumb ci ha fatto disporre accanto alle scope.
“Quando sarete pronti, tendete la mano sulla vostra scopa e gridate: SU!”
A me e Harry salta subito in mano, ma siamo gli unici. I manici di scopa degli altri si limitano a rotolare al massimo.
Quando alla fine siamo tutti armati di scopa, la prof ci dice:
“Bene, al mio fischio vi alzerete poco più di un metro per poi tornare giù.”
Prima che il fischietto riesca anche solo a raggiungere la sua bocca Neville si è già alzato in volo e sta impazzando per il parco senza il minimo controllo del manico di scopa. Noi Grifondoro siamo tutti molto preoccupati mentre i Serpeverde sghignazzano allegramente. Neville a un tratto precipita. Madama Bumb corre subito da lui per accompagnarlo in Infermeria, non prima di essersi raccomandata con noi:
“Se vedo anche una sola scopa in volo, giuro che sarete espulsi prima che ve ne accorgiate!”
Mentre la aspettiamo, trepidanti di sapere come sta Neville, un mio ex-amico d’infanzia (Si è categoricamente rifiutato di continuare a essermi amico dopo che sono stato Smistato a Grifondoro), Blaise Zabini, ha notato che sul prato è caduta la Ricordella di Neville e, da brava Serpe, l’ha raccolta, iniziando a giocherellarci.
“Dammela, Zabini.” Ha detto Harry pacatamente.
“Vienitela a prendere!” Quell’idiota si è alzato in volo per impedirci di prenderla. A questo punto Harry ed io ci siamo alzati in volo per recuperarla. Vedendomi Blaise ha gridato:
“Dannato Grifone! Hai disonorato il nome dei Malfoy e dei Purosangue finendo in quella fogna! Tieni!”
Ha lanciato la Ricordella con tutta la forza che ha. Harry ed io ci siamo buttati all’inseguimento. Harry l’ha presa al volo e me l’ha passata per far sì che, da un’altezza di 25 metri, centrassi in pieno il cesto con le fragole che Hagrid, il guardiacaccia, stava portando. Quando riatterriamo siamo accolti da un’infuriatissima professoressa McGranitt. Ahi, ahi, ahi! Prevedo guai!
 
POV HERMIONE
Che vi salta in testa? Che fate?? Perché??? Sarete espulsi!!! Buon Dio, perché quei due non si fanno gli affaracci loro? Se la professoressa beccava Zabini in aria tanto meglio, ma loro no! Però! Quella presa della Ricordella a una mano sola io non sarei riuscita a farla neanche coi piedi a terra, bravo Harry! E… che canestro, Draco, sono due fuoriclasse! Già, peccato che la professoressa McGranitt non la pensi allo stesso modo! Li ha portati nel suo ufficio. Oh, no! Saranno puniti? Che angoscia!
Ah, eccoli. Era ora! Sono ore che li aspetto in Sala Comune (Ron si è addormentato).
“Ragazzi, com’è andata? Siete stati puniti? Siete stati espulsi? Che vi hanno fatto? Insomma, perché non rispondete?” chiedo a raffica.
“Perché non ce ne hai dato il tempo!” risponde divertito Harry.
“Comunque non ci hanno espulso o punito, anzi…” continua
“… Ci hanno ammesso nella squadra di Quidditch di Grifondoro! Io sono un Cacciatore e Harry il Cercatore” dice Draco.
Rimango senza parole. Non solo non sono stati puniti, ma sono entrati nella squadra di Quidditch! I giocatori più giovani da un secolo a questa parte! I miei migliori amici!
“Ma… è fantastico!” Urlo.
“Sì, ma non dirlo a nessuno. Baston, il capitano, ci vuole tenere come arma segreta per la prima partita contro Serpeverde.” Si raccomanda Harry.
Non dirlo a nessuno?!?! Ho voglia di urlarlo a tutta la scuola, specie a quel vermicolo di Zabini. Sono proprio contenta.
 
POV DRACO
A quanto pare la McGranitt soffre di sbalzi d’umore! Quando ha trascinato via me e Harry dal campo era infuriata. Quando ha chiesto a Raptor di prestarle Baston era leggermente alterata. Quando ha detto a Oliver che gli aveva trovato un Cacciatore e un Cercatore saltava di gioia. Hermione è rimasta scioccata. Io pensavo che fosse andata a prepararci i bauli per darci più tempo possibile per salutare tutti. Invece ci ha aspettati per ore! Ma… apetta! Mi sono scordato di scrivere la risposta a mio padre.
“Scusate, ora devo andare a scrivere una lettera!” dico.
Ignorando le proteste degli altri, che vorrebbero che rimanessi a festeggiare con loro, salgo in camera. Prendo un foglio, intingo la penna, prendo un respiro profondo e comincio a scrivere.
 
Cari mamma e papà,
grazie per la lettera. Sono finito in una Casa fantastica, dove ho degli amici che mi vogliono bene e che adoro. Non vorrei cambiare Casa per nulla al mondo. Le lezioni sono interessantissime e coinvolgenti, ma alla prima lezione di Volo è successo un fatto strano. Un ragazzo di un’altra Casa ha rubato una Ricordella a un mio compagno che stava andando in Infermeria con la professoressa perché era caduto. Poi si è alzato in volo. Siccome, come sapete, non sopporto le ingiustizie, ho inforcato la scopa, disubbidendo alle istruzioni di Madama Bumb. Così come un mio compagno. Lui ha preso la Ricordella al volo quando il ragazzo l’ha tirata, poi l’ha passata a me e io ho centrato il cestino di fragole del Guardiacaccia che passava di lì. Quando siamo atterrati è arrivata la vicepreside che ci ha portato nel suo ufficio dopo aver chiamato il Capitano della squadra di Quidditch della nostra Casa. Non ci crederete ma… Siamo entrati nella squadra! Io sono un Cacciatore, il mio compagno è diventato Cercatore. Siamo i giocatori più giavani da un secolo a questa parte. Sono veramente felice.
Con affetto
Draco Malfoy
Dopo aver spedito questa lunghissima lettera mi infilo soddisfatto sotto le coperte. Che giornata!
 
Spazio Autrice
Salve! Rieccomi con un lunghissimo capitolo dopo una lunghissima assenza. Vi dirò, non mi convince. Però l’ho pubblicato lo stesso. Come avete visto la parte che nei libri è di Draco l’ho assegnata a Zabini, mentre Draco ricopre le parti di Harry e Ron. Mi sono accorta troppo tardi che l’episodio della Ricordelle, come quello del cane a tre teste che pubblicherò ppiù avanti sono precedenti al Troll di montagna, ma nella mia storia tutto è possibile. Grazie di cuore agli 8 che mi seguono, ai 2 che mi hanno inserita fra le ricordate e a Piccola Streghetta e Martinah Slytherin Horan che hanno recensito il capitolo precedente. Non vi farò attendere tanto con il seguito! A presto
Mezzosangue

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Capitolo 4
 *** Segreti nella capanna ***


Segreti nella capanna
 

POV HERMIONE

Sono senza parole! Harry e Draco hanno infranto le regole e come ricompensa sono entrati nella squadra di Quidditch del Grifondoro! Ma in questo modo, quando impareranno? Mah…
Le lezioni diventano sempre più divertenti, adesso che padroneggiamo le nozioni fondamentali della magia. Avevo pensato di tenere il broncio a Harry e Draco per un mese, ma l’arrivo di un biglietto, a colazione, fa sparire tutti i miei propositi. È di Hagrid, il guardacaccia, e diceva:
 
Cari Harry, Ron, Hermione e Draco,
che ne dite, oggi pomeriggio alle 5 di venire a prendere il tè da me? Voglio farvi vedere una cosa che sicuro vi piace moltissimo. Vedete quando venite.
Vi aspetto
Hagrid
 
“Che ne dite, andiamo” chiede Harry
“Ma certamente!” rispondono gli altri tre quarti del quartetto dei miracoli, come ci chiamano ormai a scuola. Sono d’accordissimo, la lettera è molto intrigante e Hagrid è una bravissima persona.
Alle 4:30 usciamo dal castello e raggiungiamo la capanna di Hagrid. Stranamente le tende sono tutte tirate e le finestre chiuse, nonostante faccia molto caldo. Bussiamo. Uno spioncino nella porta si apre e vediamo l’iride nera del nostro amico guardacaccia controllare chi sia. Quando vede che siamo noi ci apre con fare circospetto. Dentro la stanza fa un caldo terribile e dopo poco capiamo il perché: il caminetto è acceso.
“Hagrid… non… è che… si può… spegnere… il… caminetto?” boccheggia Ron.
“No, deve stare acceso, perché, vedete…” replica Hagrid indicando il caminetto. È solo a questo punto che guardo con più attenzione il focolare e ciò che vedo mi lascia basita…
 

POV DRACO

UN UOVO DI DRAGO! ECCO COSA CI DOVEVA FAR VEDERE! MA IO LO DENUNCIO! GRR! No, fermo Draco, calmati. Ufffff. Se la situazione fosse diversa, potrei mettermi a ridere per le facce che hanno fatto i miei amici: Hermione è inorridita e borbotta frasi senza senso, Harry è stranito e sta lentamente mettendo a fuoco la cosa, Ron si sta per mettere a piangere. Purtroppo non c’è nulla da ridere. Sono talmente sconvolto che riesco a malapena a dire:
“Hagrid… MA SEI IMPAZZITO??? DA QUANTO TEMPO CE L’HAI??? QUANDO SI SCHIUDERÀ??? DOVE L’HAI PRESO??? DI CHE RAZZA È???”
Hagrid, impaurito dalla fiumana di parole, risponde flebilmente:
“No, non sono impazzito. Ce l’ho qui da qualche giorno. Ho letto che si dovrà schiudere tra un mesetto. L’ho vinto a un tizio in un pub. È un Dorsorugoso di Norvegia. Non è bellissimo?”
“NO!” rispondiamo all’unisono. Hermione nel frattempo ha continuato a borbottare.
“Ma no, Hagrid, è pericoloso. Dorsorugoso di Norvegia… Un mese, abbiamo tempo per liberarcene. Dorsorugoso di Norvegia… Non te l’hanno insegnato a non dare confidenza agli sconosciuti? Dorsorugoso di Norvegia… No, Hagrid, non è bellissimo! Dorsorugoso di Nor- PERICOLO! DORSORUGOSO DI NORVEGIA = PERICOLO MORTALE! LIBERATENE, HAGRID, E AL PIÙ
PRESTO!”
Fantastico! Uovo di drago + Un mese alla schiusa + Dubbia provenienza + Razza pericolosa + Ebete che considera un drago alla stregua di un coniglietto = Amici innocenti dell’ebete immersi nei guai tanto da affogarci.
Fare una vita tranquilla è chiedere troppo?
 

POV HERMIONE

Ok, ok, ok. Sì, Harry, sono calma. O FORSE NO? Perché, Harry? Perché sei diventato amico di un fanatico di draghi e soprattutto, perché hai coinvolto anche noi nelle tue amicizie pericolose.
“Tra tutte le specie che potevi trovare sei andato a pescare una delle più pericolose…” riesco a mormorare prima di svenire.
Quando riprendo conoscenza, sono in Infermeria. I miei amici sono tutti riuniti attorno a me. Trovo sul comodino un biglietto:
 
Hermione,
Hagrid ha chiesto se noi quattro possiamo fare dei turni per aiutarlo a prendersi cura del drago quando nascerà. Harry gli ha detto di sì.
Draco
 
Ecco adesso siamo veramente nei guai. Evidentemente a Hagrid non bastava metterci a parte di un segreto scomodo, no. Ci ha anche nominati drago-sitter. Che vitaccia.
In questi giorni ci siamo alternati tra noi per accudire l’uovo e per cercare di convincere Hagrid a spedirlo lontano dalle nostre vite.
Ieri mattina è arrivato un biglietto:
 
Si sta schiudendo
 
A queste parole svengo di nuovo.
 

POV DRACO

Dopo aver fatto rinvenire Hermione siamo andati di malavoglia alla Capanna della Morte Certa. Quando siamo entrati, l’uovo era sul tavolo, già profondamente incrinato da grosse pietre. Dopo un’ora di agonia, il piccolo è nato del tutto. Benvenuto, Baby Norberto! Evidentemente Hagrid ci vede poco: lo tratta come fosse un soffice coniglietto. Ci aspettano lunghi e disastrosi mesi!


Spazio Autrice

Perdonate il vergognoso ritardo ma non ho avuto il tempo di aggiornare. Che ne pensate del capitolo. Qui abbiamo una Hermione che sviene abbastanza facilmente e un capitolo che ho cercato di fare molto ironico. Vi piace o devo darmi al cucito? Recensite!

Mezzosangue 

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Capitolo 5
 *** AVVISO ***


SO CHE SONO IN RITARDISSIMO MA SONO IMPEGNATA CON I PREPARATIVI PER LA PARTENZA. DAL 15 AL 26 LUGLIO SARO' IN VACANZA A LONDRA, PER CUI NON ASPETTATEVI AGGIORNAMENTI. NON CI SONO NEPPURE DAL 2 AL 10 AGUSTO, CAUSA CAMPO SCOUT. SPERO CHE MI PERDONERETE.

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