Riddikulus

di Jocelyn Loxley
(/viewuser.php?uid=162233)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Lonely ***
Capitolo 2: *** Fear ***
Capitolo 3: *** Death ***



Capitolo 1
*** Lonely ***


Lonely
 

 

     «Che cos’è un Molliccio?»
«È un Mutaforma, può assumere l’aspetto di quello che ritiene ci spaventi di più.»
«Ciò che sconfigge un Molliccio, sono le risate.»

      
Ridere di fronte alla paura. Lo trovo davvero difficile.
Perché nel momento in cui il buio ti soffoca, la mente ti abbandona e i sensi si amplificano; come a far da lente d’ingrandimento alle tue paure.
Sensazioni contrastanti che ti impediscono di reagire.
Resti sola. Il Molliccio si è smaterializzato.
Questo perché è bravo a capire cosa ti spaventa.
Il tuo incantesimo, pronunciato nel silenzio non può nulla.
E la paura ti rapisce.
Riddikulus.

[100 parole]
 

***
 

NdA: Buonsalve Gente!!! E' da un pò che manco, ma don't worry, non ho smesso di scrivere, solamente, non riuscivo a trovare il tempo di pubblicare... >.<
Rientro in carreggiata con una raccolta di Drabble, saranno tre e tratteranno tutte dello stesso argomento: LA PAURA.
Come avrete capito ho scelto come prompt il Molliccio, in modo da analizzare la paura in base a ciò in cui il Molliccio si trasforma davanti ai nostri personaggi.
Il primo personaggio, non avrà capito nessuno chi è per il semplice motivo che questo personaggio non esiste nella saga. Ho provato ad immaginare in cosa si sarebbe trasformato il Molliccio se si fosse trovato dinnanzi a me; è scaturita questa drabble.
Viene direttamente dal cuore, perciò non siate troppo severi.
Vi prego comunque di recensire....

Alla prossima, un abbraccio.
Vostra Jo..

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Fear ***


Fear


 

 

 Mi ha deliberatamente impedito di affrontarlo.
 Perché mi ha visto svenire sul treno?
Crede che non sia in grado di farcela?
  

È notte, l’unica luce che penetra è quella della luna.
Illumina con i suoi raggi un vecchio armadio.
Uno di quelli che usano i professori per riporre i mantelli di ricambio.
Ondeggia. Poi l’anta si apre.
Un freddo strisciante mi raggiunge: tutto attorno a me sembra di ghiaccio.
Una sensazione strana s’impadronisce del mio cuore. Non è semplice tristezza.
È come se non potessi più essere felice.
Una donna urla... Mamma?
Le gambe iniziano a tremare, ho paura.
Riddikulus.

[100 parole]
 

***

 

Nda: Buondì a tutti. Ecomi qui con la nuova drabble. Non sono molto convinta di questa raccolta, ma l'ho iniziata e quindi la devo finire. Perciò eccomi qui a tediarvi. Spero vi piaccia.

Buona lettura.
Vostra Jo..

 

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Death ***


Death

«È mio! Lasciatelo a me!
Io devo uccidere Harry Potter!»


Devo farcela. Il più grande mago oscuro non può essere battuto da un ragazzino.
Non di nuovo.
Lo devo uccidere e ottenere la mia vendetta, la mia rivincita su quella maledetta profezia.
Io sarò quello che sopravvivrà. Nei secoli, io sarò l’unico mago oscuro in grado di sopravvivere alla morte e al destino.

Ecco un lampo in quegli occhi serpentini: paura forse?
No, un ricordo: l’anta di un vecchio armadio, aperta nell’aula di Difesa contro le Arti Oscure, ed una creatura mutilata, rannicchiata a terra, morta.
Le gambe cedono.
Riddikulus


[100 parole]
 

***

NdA: ed eccoci arrivati alla fine della raccolta. L'ultima drabble e secondo me anche la migliore. Mi è piaciuto entrare nella mente di Voldemort e analizzare la sua unica vera paura: la morte. E' la mia preferita e spero piaccia anche a voi. Non c'è altro che possa dirvi se non: leggete e recensite!

Un abbraccio, Jo..

 

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1069688