For Love, Dream and Future

di Piccola Lyo e Piccola Flare
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** The Hollow Bastion, un nuovo nemico ***
Capitolo 2: *** The Hollow Bastion, i Defender- ***
Capitolo 3: *** The Hollow Bastion, La caduta della fortezza ***
Capitolo 4: *** Normal Life, Una serata tra nuovi e vecchi amici ***



Capitolo 1
*** The Hollow Bastion, un nuovo nemico ***


Ciao a tutti

Ciao a tutti!!!

Vi chiediamo scusa, per la nostra lunga assenza…ma ora siamo tornate, più in gamba che mai…

Abbiamo, qualche piccola cosa da dirvi!

Questa fanfic, è la nuova ed ultima, (NdL: Credo…) versione di quella che era prima Love dream, poi Sailor Moon e la futura custode dei sogni. Abbiamo apportato, qualche modifica, piccola o grande che sia (NdF: Per questo abbiamo cambiato, nuovamente il titolo).

Comunque leggete e capirete.

Un Baciotto

 Piccola Lyo e Fla

For Love, Dream and Future

-Capitolo 1: The Hollow Bastion, un nuovo nemico-

 

 

Futuro

 

La bellissima principessa di Neo Crystal City, guardava fuori dalla finestra delle sue stanze.

Al di la del vetro, non lontano dalle mura del palazzo, il fumo del fuoco della battaglia, che stava distruggendo la città, saliva lentamente, verso il cielo.

 

Se la città dovesse, cadere per il regno sarebbe la fine. E non solo per il regno.

Penso la bella principessa, guardando le fiamme lontane.

 

Un’ enorme esplosione fece tremare l’intero palazzo, facendola cadere a terra .Era l’inevitabile segno che il nemico si stava avvicinando sempre di più. 

Una mano l’aiutò a risollevarsi da terra.  Quella forte mano che avrebbe riconosciuto ovunque, era suo padre.

 

(NdL&F: Ogni qual volta, che vedrete, una cosa, come quella sotto, si tratta di discorsi mentali…)

 

- Hai paura, per Illusion piccolo angelo? –

- Non è educato, leggere i pensieri degli altri senza il permesso! Dovresti saperlo padre! -

- Ma, sarebbe inutile chiederlo, perché tutti risponderebbero di No.

- Ne sei sicuro? -

- Bhe, se uno vorrebbe far sapere i propri pensieri, li direbbe ad alta voce e quindi parlerebbe, e non ci sarebbe bisogno di introdursi nella mente altrui-

 

La principessa, sorrise, notando che il padre aveva ragione.

Poi scesero, nel piano sottostante, dove ad aspettarla c’erano, sua madre, i suoi nonni, le guerriere Sailor e le Anjel Sailor.

Li salutò tutti quanti, poi venne il momento di partire.

 

- Adesso sei grande e devi prendere le tue responsabilità! Tu sei la futura regina di  Neo Crystal Tokyo e ora c’è bisogno del tuo aiuto!- Sua madre, la regina Chiusa, era più seria che mai, ma le sue parole poco celavano la preoccupazione per la sua unica figlia.

- Lo so, farò del mio meglio! Madre. – Rispose, questa che più di tutti che capiva, le sue responsabilità, di futura regina

- Devi tornare nel passato e capre il piano di Ansem, e poi distruggerlo! Sono sicura che tu ce la farai – Continuò la madre, orgogliosa della sua bellissima figlia che assomigliava moltissimo al suo amatissimo marito.

- Darò tutta me stessa!- Rispose nuovamente la ragazza, sempre più sicura di se, anche grazie alle parole incoraggianti della madre, che non poche volte, aveva avuto sulle sue spalle, lo stesso suo peso.

- Sailor Pluto, Anjel Pluto, aprite le porte del tempo! Ordinò la regina mentre una lacrima, le rigava il volto.

- Ancora un attimo vi prego, io non…- La sicurezza della ragazza era scomparsa improvvisamente vedendo, quella lacrima, scendere lungo il volto della sua bellissima madre.

La principessa si era gettò, tra le braccia della madre, che dolcemente le accarezzava i capelli

- Non piangere piccola mia, le guerriere Sailor ti aiuteranno e ti proteggeranno…- Disse la regina, ricordando le parole che furono dette a lei, molti anni prima. Poi, sempre con dolcezza allontanò la figlia da lei, la quale, si mise di fronte alla porta, apparsa da poco.

-Piccola troverai la forza nei sogni! Ricordati sempre chi sei!- Esclamò il padre, poco prima che lei sparisse, avvolta dalla luce al di là della porta.

 

Lo farò Papà!

 

-Vostra maestà sarà d’avvero al sicuro nel passato?- Chiese Sailor Vesta, alla propria regina

-Sì, ne sono certa, è l’unico luogo dove non potrà trovarla!- Rispose la donna dai codini rosa. - Mi chiedo solo, se sarà stato giusto non informarla del reale pericolo?- Continuò, asciugandosi le lacrime dai suoi occhi

- Non c’è da preoccuparsi. C’è qualcuno che sa come proteggerla. Dopo tutto, siamo noi, le migliori…- Le rispose un altra donna dai codini biondi, appoggiandole una mano sulla spalla.

- Mamma, sei sempre la solita!-  Esclamò la più giovane delle due guardando la propria madre negli occhi.

 

Solo ora poteva capire a pieno quello che sua madre aveva provato, mentre lei partiva, per questo l’abbracciò, cercando conforto, nel abbraccio che da tanto non sentiva più.

 

-Regina Chibiusa! Regina Serenity! Le difese del palazzo, stanno cedendo!!!- Urlò una guardia entrando nella sala appena abbandonata dalla giovane principessa. Tutti abbandonarono la sala e uscirono dal palazzo, per affrontare la battaglia, che da tempo, li circondava.

 

 

Quella era la prima volta, che la giovane principessa viaggiava nel tempo da sola. Questo la spaventava.

Chissà cosa avrebbe trovato nel passato di sua nonna? D’avvero Sailor Moon, e le altre l’avrebbero protetta? E sarebbe riuscita a compiere la sua missione?

 

Scosse la testa.

 

- Io, sono la futura regina di  Neo Crystal Tokyo! Io sono la principessa Celiane, figlia della regina Chibiusa, e delle re Helios! Io sono Sailor Illusion! Io sono una custode dei sogni! – Si ripeteva fra se, la principessa, mentre la luce del tempo, la cullava dolcemente.

 - Sono felice che ti ricordi chi sei! Perché presto tu sarai solo mia sposa!- Una voce oscura la distolse dai suoi pensieri.

- Maestro! Ma cosa…?-

 

Tokyo XX secolo

 

- Uffa! Anche ieri sera ci hanno attaccati, ma cosa vogliono da noi?- Bunny, si lamentava, ricordando, l’attacco, nemico, della sera precedente. Si sedette sulle scale del tempio e non aveva nessunissima intenzione di rialzarsi da li.

 La battaglia della sera precedente, era stata durissima, per tutte, ma soprattutto per lei.

 

- Tu Amy, non hai trovato nulla?- Chiese Marzio seduto accanto alla sua ragazza.

 

Amy aveva cercato ovunque notizie, aveva fatto ricerche su internet, aveva analizzato il nemico, i luoghi dell’ attacco, ma non aveva trovato nulla. - No, mi dispiace Marzio!- Rispose lei, sconsolata.

 

- Eppure hanno qualcosa di strano! Ne ho sentito parlare, ma non mi ricordo dove e di cosa trattasse!- Esclalò Helios, sedendosi anche lui.

- Stai dicendo che ne hai ancora sentito parlare?- Chiese Marta, che non aveva capito, la frase del custode dei sogni.

- Sì, Marta ma non mi ricordo proprio dove!- Ripeté lui.

- Forse sono dei nemici di Illusion!- Esclamò Luna tra le braccia del ragazzo, che l’accarezzava dolcemente, ma lui negò.

- Oh forse sono nemici del passato!- Esclamò Morea.

- No! Non è possibile! Non avrebbero riconosciuto Chibiusa!- Gli rispose Artemis, accoccolato tra le braccia della sua padrona.

 

Tutti stessero in silenzio, per cercare una possibile e valida risposta, ma nessuno, la trovò.

 

- Ehi Kris tu non hai in mente nulla?- Chiese marzo, ricordando, che quel ragazzo, arriva di un futuro, ancora più lontano, di quello della sua futura figlia.

Il Ragazzo, stette a pensarci, un attimo…

- Forse, ma non ne sono sicuro, non avrebbe senso…- Rispose vago.

- Che cosa non avrebbe senso! Aspettate, il mio computer segnala un attacco! Vicino al laghetto! Ci andremo noi, mentre Bunny, Serenity, Chibiusa, Helios e Kris, resteranno qui! - Esclamò Amy.

- Ma è troppo pericoloso!- Esclamò Bunny, alzandosi per non lasciare andare le amiche da sole.

- No! Amy, ha regione! Andremo noi da sole! – Esclamò, Rea andando, al parco.

Bunny, rimase a guardare le sue amiche sparire velocemente, in direzione del parco.

Marzio, si avvicinò alla sua amata, poggiandole una mano sulla spalla, e facendola sedere.

 

- Kris, ultimamente mi sembri un po’ tra le nuvole!- Esclamò Helios, guardando l’amico.

- Sì Helios ha ragione! Sei sicuro di star bene? Non devi sentirti in colpa se non riesci a ricordare chi è il nostro nemico!- Continuò Chibiusa.

- Non è solo questo, sono preoccupato per…- Krys rispose, mentre nella sua mente scorrevano le immagini della sua protetta…-Va bhe non importa!- disse poi

- Ne dovresti parlare, forse ti aiuterà!- Disse Chibiusa per far parlare l’amico, trovando una conferma, dal custode dei sogni.

- Dai Kris di noi ti puoi fidare!- lo incoraggiò Bunny,

Kris, sospirò e decise di dirlo! - E’ che io, sono un guardiano, e io ho abbandonato la mia protetta…-

- Dovresti tornare nel tuo regno e cercarla…- Esclamò Marzio.

-Non posso! Re Helios e la regina Chibiusa mi hanno detto di aspettare! – rispose il guardiano.

-Hai detto il re Helios e la regina Chibiusa?- Esclamò Bunny lanciando un’occhiataccia hai due ragazzi, che arrossirono di colpo.

 

Kris, era un ragazzo venuto dal futuro, era arrivato nel XX secolo, un anno prima, per sconfiggere un nemico che aveva attaccato, il suo pianeta e aveva ne catturato i sovrani, i suoi genitori. Fortunatamente, lui non era sul suo pianeta al momento del attacco.

Era un bel ragazzo biondo con gli occhi blu profondi, ma spenti, spesso apparivano deserti, vuoti. Spesso, anche la sua mente andava chissà dove e nessuno riusciva a capire cosa avesse. Inizialmente tutti pensavano che fosse solo preoccupato per le sorti del suo regno, e quando la battaglia finì  pensavano fosse per la nostalgia, ma quando si rifiutò di tornare a casa capirono che c’era qualcos’altro, ma a lui non piaceva parlarne e quando le chiedevano qualcosa lui ripeteva sempre la solita frase, “io sono un guardiano, e ho abbandonato la mia protetta.” . Non diceva altro.

Non diceva mai nulla sulla sua protetta, ma d’altro canto non diceva nulla sul suo tempo. Aveva solo parlato del nemico che aveva attaccato il suo regno, e che nella sua epoca Crystal Tokyo era governata da re Helios e dalla regina Chibiusa, e che la città era diventata Neo Crystal Tokyo.

 

Anche Chibiusa era tornata nel XX secolo e ora aveva 16 anni. Stanca della vita di corte, si era concessa una vacanza.

Era arrivata poco prima di Kris, forse anche perché sentiva la mancanza di Helios e sperava di incontrarlo nel XX secolo.

Chibiusa era diventata una bella ragazza,  era molto maturata, e non solo nel aspetto fisico.

Ora da ragazza 16enne, aveva le curve più evidenti i suo viso, non era, più quello di una bambina…

 

Helios aveva raggiunto le guerriere sailor quando fu chiamato da Chibiusa sotto richiesta di Kris, allora non sapevano ancora, che si sarebbero sposati, in quanto Kris non aveva detto nulla a riguardo della sua provenienza. Tra i due futuri sposi, però non era ancora successo nulla, a parte un bacio, non avevano mai parlato, della loro situazione…

Per questo alla notizia del loro matrimonio futuro, i due ragazzi erano piombati in un imbarazzo totale, e non si erano ancora abituati all’ idea. E ogni volta si ripeteva la stessa scena.

 

- Ragazzi, io vado dalle altre, venite anche voi?- Chiese Krys, che come al solito, doveva tirare fuori dal imbarazzo i due futuri sovrani.

I ragazzi si trasformarono. E poi raggiunsero le amiche al parco.

 

(NdL&F: Durante le battaglio, utilizziamo il vecchio modo che avevamo per far parlare i personaggi.)

 

S.Moon: ma cosa è successo al laghetto?

 

Sailor Moon, fu la prima a notare che dal laghetto, c’era una strana torre, nera, con un’ enorme porta sempre nera.

Guardandola bene si poteva notare, che la stessa, forma ma ribaltata si trovava sott’acqua.

 

S.Chibi: Forse è opera del nemico!

S.Moon: Sembra tranquillo…

Kris: Dove saranno gli altri?

Milord:  Guarda sono lì!

 

I nuovi arrivati, raggiunsero, le compagne che si trovavano, sulla porta della strana struttura

S.Chibi: Ma cosa è successo? Avete già distrutto il nemico?

S. Mar: No, non lo abbiamo ancora incontrato!

S. Mer: Pensamo che sia dietro a questa porta!

S.Venus: Volevamo entrare, ma poi abbiamo deciso di aspettarvi!

S.Jupiter: Sailor Mercury hai scoperto qualcosa riguardo a questo coso?

S.Mer:  Solo che siamo in un cerchio spazio temporale.

Kris: Sai dov’è il nemico?

S.Mer: No! Mi dispiace

Helios: Allora non ci resta che entrare!

S.Moon: Non sarà pericoloso?

Milord: Non preoccuparti. Forza andiamo!

Kris: Stiamo attenti e cerchiamo di rimanere uniti, se ho capito cosa è successo è altamente probabile che ci disperdiamo!

Tutti:Ok!

 

Sailor Jupiter spalancò la porta e fu la prima a entrare. Non si vedeva nulla, solo il buio più assoluto.

 Improvvisamente si sentì mancare il terreno sotto i piedi!

 

S.Venus: Catena del amore di Venere!

S.Jupiter: Attenta sembra senza fondo! Potresti cadere anche tu..

S.Venus: Non parlare e tieniti forte!

Kris: No! Non fate resistenza! Non usate i vostri poteri!

S.Venus: Ma cosa…

 

Improvvisamente anche Sailor Venus sprofondò trascinata da Sailor Jupiter.

 

S.Moon: Ragazze No!

Kris: Bisogna stare attenti se usiamo i nostri poteri finiamo male!

S.Chibi: Vuoi dire che Sailor Venus e Sailor Jupiter

Kris: Non lo so!

Luna: Ma dov’è Artemis

S. Mer: Era con Sailor Venus.

Milord: Li rivedremo?

Kris: Sì, se riusciamo a raggiungere il cielo oscuro!

S.Mars: Cos’è?

Kris: E’ il luogo dov’è sta il nemico, lì vengono catturati e imprigionati tutti quelli che posso servire al nemico! Sailor Mercury, riesci a calcolare ha che livello siamo?

S.Mercury: Livello?

Krys: Questo posto, è una specie di fortezza, a più livelli, sono otto livelli base due intermedi e uno è quello che cambia a seconda di chi è l’avversario del nemico. Ognuno dei livelli ha un suo potere da cui prende il nome, i livelli base sono: il livello d’ acqua, quello del fuoco, del fulmine, della luce, del tempo, del vento, del mare e del silenzio. Quelli intermedi sono quelli del ombra e quello delle illusioni infine c’è il cielo oscuro.

Milord: Hai già combattuto qui dentro?

Krys: Una volta…dovevo proteggere la mia protetta.

Helios: Come ne siete usciti?

Krys: Abbiamo sconfitto il nemico, ma  è il mandante che costruisce questo castello.

S.Chibi: Significa che è un nemico del futuro?

Krys: Questo è certo, ma non so chi sia la vittima! Sailor Mercury hai trovato il livello…Sailor Mercury!

S.Moon: E’ sparita!

Milord:E’ scomparsa anche Sailor Mars!

Krys: Significa che siamo ai livelli intermedi…

Luna: Come fai a dirlo

Krys: Tutte le altre Sailor sono scomparse, molto probabilmente i Defender le hanno attratte nei propri livelli per cercare di conquistare i loro cristalli!

S.Moon: Dobbiamo aiutarle!

Krys: L’unico modo è purificare il piano superiore.

Milord: allora andiamo!

 

S.Jupiter: Ma dove sono finita?

???: Sei nel livello del Fulmine

SJ: Livello del fulmine?

???: Dimenticavo che tu non sai nulla su questo posto! Questo castello è diviso in più piani, ognuno ha un potere di cui io e i miei compagni, ne siamo l’incarnazione. In cima al castello il nostro capo, il maestro Ansem sta combattendo contro la principessa Celiane per ottenere i suoi poteri!

SJ: Ma voi chi siete?

???: Io, sono la tua morte, ma mi puoi chiamare Thunderley, sempre se ne avrai il tempo! Fulmine oscuro!

Un Fulmine nero colpi la guerriera di Giove, facendola cadere violentemente a terra. 

 

S.Venus: Ma cosa è successo dov’è Sailor Jupiter? Artemis svegliati!

Artemis: Sailor Venus, cosa è successo?

S.Venus: Non lo so, l’ultima cosa che mi ricordo è che stavo tenendo Sailor Jupiter quando sono caduta.

Artemis: E lei dov’è?

S.Venus: Non lo so…

???: E’ nel livello del Fulmine

SV: Livello del fulmine?

???: Esattamente. Mentre voi siete nel livello della Luce!

Arte: Livello della luce? Spiegati meglio! E poi tu chi sei?

???: Io, sono la incarnazione del potere della luce oscura! Io sono Lighty. Fascio di luce oscuro!

Il fascio di luce nero non colpì Sailor Venus, ma colpi il gatto bianco.

SV: ARTEMIS! Ma tu cosa vuoi da noi?

Lighty: voglio il tuo cristallo, e per questo dovrai morire!

SV: Il mio cristallo?

Lighty: Si esatto devo consegnarlo al maestro Ansem.  Sai è un peccato ucciderti sei una ragazza così carina! Ma…

 

S.Mars: Hei tu chi sei? Cosa vuoi? Dove sono gli altri?

???:Hai paura?

SM: Rispondimi!

???: Bhe i tuoi amici sono dove erano prima!

SM: E io dove sono finita?

???: Nel livello del fuoco!

SM: nel livello del fuoco??? Tu chi sei? Dove sono, le sailor che sono scomparse prima di me?

???: le tua amiche stanno combattendo contro i miei compagni…

SM: tu chi sei?

???: io sono la incarnazione del fuoco oscuro, sono Firley e voglio il tuo cristallo! E tu me lo darai perché questa sarà la tua fine! Fuoco Nero!

 

SMercury: Dove sono finita? Fammi controllare…vediamo…il computer dice che sono al primo livello, sopra di me c’è Sailor Mars, poi Sailor Jupiter e Sailor Venus…quindi ci sono dei livelli vuoti, e quindi i miei amici sono nel livello del tempo

???: Brava! Ottima deduzione! Sei molto intelligente…

SM: Tu chi sei?

???: Diciamo che rappresento questo livello, infatti, questo aumenta i miei poteri. In particolare il potere dei acqua oscura…il mio nome è Idrora.

SM: Idrora…perché ci avete divise?

Idrora: perché dobbiamo impossessarci dei vostri cristalli e vi dobbiamo uccidere! Se vi avessimo lasciate insieme non c’e la avremmo mai fatta! E Ansem, il nostro capo e autore di questa fortezza, ha bisogno dei vostri cristalli, per ottenere il cristallo supremo. Non vorrei farlo, sei davvero intelligente e mi piace questa dote in una donna ma devo! Devo ucciderti! Nebbia Oscura!

 

Cosa è successo alla Principessa Celian? Cosa succederà alle nostre ragazze?

 

Wow! L’ho finita! Il primo capito, mi scuso per le ripetizioni  e per altri errori…COMMENTATE e se avete note di rimprovero ditemele così rimedierò immediatamente!!!!

Al prossimo Capitolo!

Flare

 

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Capitolo 2
*** The Hollow Bastion, i Defender- ***


-Lyoko-

-Lyoko-

For Love, Dream and Future

-Capitolo 2: The Hollow Bastion, i Defender-

-

 

 

-svegliati! Svegliati, non mi servi da morta!- Esclamò La voce oscura, che la giovane principessa, l’aveva già sentita, ora si ricordava…

- Ansem? Ma cosa è successo?- Chiese alzandosi da terra, ancora stordita.

- Se svenuta nel trasporto, anche per te è troppo faticoso usare il cristallo d’argento e il cristallo di Plutone insieme, priva del tuo angelo…-

- Il cristallo d’argento?- Bhe, era sicura di aver usato il cristallo d’argento, per stabilizzare il tunnel temporale, ma non si ricordava di aver utlizzato il cristallo d’argento, non era così sciocca!!!

- Sì, ha usato il cristallo d’argento, ma sono riuscito ugualmente a costruire la mia torre oscura!!!-

- Torre oscura?! No non puoi farlo!- Chiaramente qualcosa, di quella torre, la spaventava a morte…così tanto che la ragazza scoppiò a pianti buttandosi a terra.

- Mi dispiace l’ho gia fatto!- Esclamò l’uomo di fronte a lei.

 

Celiane si trovava un uno strano luogo che lei ricordava fin troppo bene. Era un luogo buio una specie di grande lago nero, con dei cristalli che ogni tanto spuntavano.Lei invece risplendeva di una luce purissima era in netto contrasto con l’ambiente.

 

Era vestita con un elegante abito color panna dai fini ricami d’oro e d’argento, al braccio aveva un bracciale in oro bianco con un ciondolo a mezza luna, uguale a quelli degli orecchini che erano piuttosto lunghi.

Al collo aveva una collana tipo collare (NdL: Scusate, ma non mi ricordo come si chiama) bianco, con una mezza luna e un cuore formati da diamanti azzurrini.

I capelli le cadevano fino poco oltre il livello delle spalle, il loro colore erano molto chiaro argenteo, uguali a quelli del padre.

I suoi occhi rosa con i riflessi dorati guardavano fissi il maestro Ansem, nonostante l’odio che provasse per quel uomo erano pieni di dolcezza, forse pietà, mista a un velo di tristezza che da tempo era calato su di lei per ricoprire la felicità, dei giorni passati.

Dalla sua testa, verso l’alto puntava un magnifico corno d’orato, e attorno ad esso, sulla sua testa, era appoggiata una piccola corona argentea. Infine sulla sua fronte una gemma rossa a forma di semi-luna crescente.

 

Lui, Ansem, era colui che le aveva tolto tutto, le aveva tolto soprattutto lui il suo primo amore.

Ansem era un uomo alto dai capelli azzurro/grigi che gli arrivavano fin oltre le spalle, fino all’ altezza del gomito degli occhi arancio/rosso e una carnagione scura.

Portava degli stivali neri, come i pantaloni. Sopra aveva una maglia bianca crema e i bottoni neri, che lascia scoperto il petto. Sopra portava una lunga giacca nera e grigia con l’interno rosso, e i gli orli giallo oro, sopra le maniche dal gomito in giù portava dei guanti bianchi.

 

Celiane aveva saputo che il maestro Ansem, come si faceva chiamare, in passato, al tempo del regno della Luna si era innamorato della sua bisnonna la allora, principessa Selene, la quale però, non condivideva l’amore di questo, perché innamorata di un altro, che sposò e da cui ebbe una figlia, la principessa Serenity.

Quando Selene si sposò Ansem fu preso da una forte ira, la quale favorì, il suo mutamento e con il potere delle tenebrè ottenne la giovinezza eterna. Quando nacque Serenity, la sua brama di potere aumentò sempre di più. Sapendo che Serenity sarebbe diventata la futura regina del regno argentato quando la principessa fu abbastanza grande chiese la sua mano, ma anche lei rifiutò perché innamorata del principe Endymion, la sua ira diventò ancora più grande e così anche i suoi poteri, e quando il regno argentato fu distrutto, lui cadde in un sonno profondo, e si risvegliò dopo molti anni. Inizio le sue ricerche del cristallo d’argento, quando scoprì, che la principessa Serenity si era reincarnata e si era sposata con Endymion e avevano avuto una figlia, Chibiusa, chiese a lei la sua mano, ma Chibiusa,  era innamorata di Helios, il custode dei sogni, e quindi anche lei come le altre principesse prima di lei, rifiutò l’offerta di sposarlo, questa volta Ansem non rimase a guardare come in passato e attaccò il regno, ma l’amore dei due giovani, Helios e Chibiusa trionfò su di lui. Il quale per salvarsi si auto addormentò per aspettare la nuova generazione.

Quando nacque Celiane, Ansem si risvegliò e iniziò subito con l’attacco,  ma quando vide la dolcezza della neonata il suo lato buono iniziò a farsi sentire e sparì per alcuni anni, fino a qualche giorno prima di quel giorno maledetto.

Iniziò a attaccare il regno e rapì la principessa, erede al trono, così si arrivò quel maledettissimo giorno, la guerra era iniziata da un anno, ma era caratterizzata da periodi di pace e altri di guerra.

Infatti il potere di Celiane affaticava Ansem che doveva concedersi alcuni momenti di riposo.

 

- Bhe che fai non mi combatti? Vuoi forse diventare già mia moglie?- Chiese Ansem vedendo che la ragazza, se ne stava ferma lì impalata

- Tua moglie? MAI!!!!- Urlò la ragazza, rialzandosi.

Celiane si alzò pronta per la trasformazione e  si trasformò in Sailor Illusion.

Il suo body era banco puro, la sua gonna era azzurrino, quasi bianco, il fiocco era composto da delle piume bianche, e i capelli erano raccolti in due codini, simili a quelli di sailor Moon ma più corti, dal suo capo partiva poi il corno d’oro e dalle sue spalle due splendide ali bianche…

Fu dopo la trasformazione che capì che era stata ferita, e non lievemente.

Ansem si accorse che la ragazza aveva appena notato la ferita.

- Credevi di esserne uscita incolume?- Esclamò Ansem, sorridendo tra sé e sé

- No!- Esclamò la ragazza.

- Allora perché questo stupore?- Chiese sospettoso Ansem

- Stupore? Mai quanto il tuo dopo che ti sarai risvegliato dopo questo colpo! Polvere dei sogni!- Sailor Illusion, colpì il maestro con una polvere argentea che fece cadere Ansem addormentato sul suolo.

 

Era impossibile uscire da quel luogo se non avrebbe affrontato tutti i livelli uno per uno, era però sicura che ci fosse qualcuno nei livelli sottostanti, sentiva la presenza, dei loro sogni e dei loro incubi, e sembrava che fossero davvero nei guai

Si avviò al centro del lago ghiacciato e creò un illusione di se stessa nel primo livello della fortezza.

 

Idrora un nemico leale e buono, che serviva solo il suo padrone.

Era abbastanza alto, aveva i capelli azzurri e gli occhi di un azzurro, appena appena percettibile.

Indossava, gli stessi abiti di Ansem, solo di color blu e azzurri. Nella sua mano, una lunga spada di ghiaccio.

Il suo potere era quello di controllare i ghiacci, aveva il cristallo chiave del ghiaccio, e se unito al cristallo di mercurio, avrebbe donato il potere supremo dei ghiacci al coli che aveva il cristallo.

 

In quel momento Idrora era intendo a guardare Sailor Mercury che veniva lentamente congelata grazie alla nebbia oscura.

Una voce, la chiamava, ma chi era? chi poteva essere? Cosa voleva?

 

Cel: Sailor Mercury, svegliati e combatti, devi farlo per le tue amiche.

SM: Le mie amiche? Tu chi sei?

Cel: Ora non c’è tempo, io ti darò una mano, ma tu, devi combattere, devi combattere Idrora…Io ti libererò dal Ghiaccio, ma tu devi usare il tuo colpo migliore….Forza combatti a dopo le domande!

 

Quando sailor Mercury riaprì gli occhi la nebbia era scomparsa e lei era libera.

 

Cel: Forza Sailor Mercury, fidati di me!

SM: Idrora, mi dispiace anche a me, ma le mie amiche hanno bisogno di me!Mercurio! Rapsodia acquatica di mercurio. Azione!

 

Idrora venne scaraventato al suolo e con le sue ultime forze riuscì solo a pronunciare:

Idro: Brava, Sailor Mercury, ora il mio cristallo è tuo, usalo per distruggere il livello e andare da Sailor Mars…lei ha bisogno di te…io ho combattuto accanto ad Ansem, ma avrei fatto meglio a combattere accanto a te…tu sei una persona molto speciale…

Poi cadde in un sonno da cui non si sarebbe più svegliato.

 

Cel: Sailor Mercury, muoviamoci! Forza dammi il cristallo di Idrora!

SM: Ma cosa? Tu chi sei?

Cel: Fidati di me, se ti può aiutare  sono un amica di Kris, muoviti, dammi il cristallo, questi sono secondi preziosi per tutti noi!

SM: Eccoti.

 

La guerriera sconosciuta prese in mano il cristallo il quale emanando una forte luce celeste si fermò d’avanti il suo cuore.

Cel: Per me, per il Ghiaccio, per i sogni e per tutta l’umanità…Cristallo Supremo di ghiaccio risvegliati e dona alla tua custode il potere supremo e apri le porte del fuoco!

Dal petto di Sailor Mercury, usci un cristallo che emanava una fortissima luce celeste che si unì al cristallo di Idrora.

Una luce ancora più forte di quella di prima illuminò tutto il livello il quale fu distrutto e di fronte alle due guerriere che stavano, sul vuoto più assoluto. E ora d’avanti alle due sailor c’era una porta rossa, rossa come il fuoco. E su di essa c’era un emblema della fiamma.

 

SM: Posso almeno sapere il tuo nome?

Cel: Io, sono sailor Illusion

SM: sailor Illusion?

Cel: esatto, ora andiamo Sailor Mars ha bisogno di noi!

 

Sailor Illusion aprì la porta e entrò seguita da sailor Mercury, dal gelido livello del acqua, si passò in una zona caldissima.

 

SMer: Questo è il secondo livello?

SI: Esatto, qui deve esserci Sailor Mars e Firley.

SMer: Firley?

SI: Sì, è un amico di Idrora, sono in tutto quattro, Idrora, Firley, Thunderley e Lighty. Ognuno è un guerriero di un livello.

SMer: Capisco…Sailor Mars!

Sailor Mercury fece per avvicinarsi al corpo della sua amica, ma non appena iniziò a muoversi, sentiva che le sue forze, veniva risucchiate. Fortunatamente, sailor Illusion, la bloccò con il braccio.

SI: No! Non avvicinarti, è molto pericoloso, solo io ho il potere di oltrepassare la barriera incolume, aspettami qui, tornerò con sailor Mars!

 

Dicendo così sailor Illusion si avvicinò al corpo di Sailor Mars, naturalmente sotto l’attacco di Firley, ma i suoi attacchi non la colpivano, destando, una forte ira nel cuore di Firley

 

Firley: Tu chi sei?

SI: Io, sono l’ospite dei piani alti…

 

Firley, il guerriero dei secondo livello, aveva il potere del Fuoco, i suoi occhi era rossi e i suoi capelli neri con dei riflessi rossi. Era simile al suo amico appena morto. I vestiti erano, uguali, ma rossi. Egli  possedeva il cristallo del fuoco che se unito al cristallo rosso sprigionava una forza uguale a quello sprigionato dal cristallo di ghiaccio unito al cristallo blu.

 

Fir: oooh, l’ospite dei piani alti…Cosa ci fai qui?

SI: Ti faccio una sorpresa!

Fir: Tu stanne fuori, non puoi combattermi!

SI: Si lo so, lo so, ma non sarò io che ti ucciderà, ma Sailor Mars!

Fir: Ma se non riesce nemmeno a tenersi in piedi!

SI: Sailor Mars, alzati! Forza! Non puoi dormire proprio ora! Sailor Moon ha bisogno di te!

Fir: E’ inutile è svenuta!

SI: Lo so!

 

Si chinò, sul corpo di Sailor Mars e le passò, una mano sulla sua fronte. La sua mano iniziò a brillare di una luce chiara e lentamente Sailor Mars aprì gl’occhi.

La guerriera di Marte aveva la vista abbagliata, e non riconosceva colei che aveva di fronte…

 

- Sailor Moon?- Chiese la guerriera, bisbigliando lentamente e alzandosi lentamente

- No! Io sono Sailor Illusion, forza ora  devi distruggere Firley,- Le rispose la ragazza, mentre l’aiutava a sollevarsi da terra

- Io ci ho provato, ma…- Gli rispose la guerriera di marte

- Ora puoi ucciderlo, forza devi solo mirare a lui, devi scoccare la tua freccia! Anche Sailor Mercury, ha sconfitto Idrora, e poi le tue amiche hanno bisogno di te! Dov’è finita la tua determinazione?-

 

Sailor Mars ci pensò un po’ so, poi fece due passi avanti.

 

SMars: Scoccare la mia freccia? Già!

 

Fir: Ma come è possibile? Tu eri svenuta, tu non puoi…cosa vuoi fare?

SMars: Chi è che ha paura adesso?

Fir: Credi di potermi uccidere?

SMars: Bhe, il mio intento era quello! Marte! Freccia di marte!

 

Il colpo scaraventò Firley per aria e ricadde al suolo rumorosamente.

 

Fir: Sailor Mars complimenti, mi hai stupito! Tu mi hai insegnato una cosa, la paura, la paura non è una cosa negativa, questo lo so solo grazie a te. Ti ringrazio, tieni il mio cristallo chiave. E continua ad essere sempre te stessa, con la tua determinazione perché è quella che fa d te, la persona speciale che sei…-

SMars: E’ stato bello combattere contro di te!

 

Firley, con il sorriso chiuse gli occhi e raggiunse l’amico Idrora

 

Nel frattempo, Sailor Mercury si avvicinò all’amica, questa volta senza alcuna fatica e la raggiunse e l’abbraccio!

SMer: Sailor Mars!

SMars: Sailor Mercury…cosa ti è successo?

SMer: Nulla, ti racconterò dopo…ora dobbiamo fare presto! Giusto?

SI: Ben detto Sailor Mercury, ora per favore dammi il cristallo di Firley.

SMer: tieni.

 

Come nel livello sottostante Sailor Illusion ripeté la frase:

SI: Per me, per il Fuoco, per i sogni e per tutta l’umanità…Cristallo chiave risvegliati e dona alla tua custode il potere supremo e apri le porte del Fulmine!

 

Di nuovo la luce abbagliante del piano precedente, di nuovo d’avanti a loro una porta, verde, con l’emblema del fulmine.

SMars: Ma cos’è questa cosa?

SMer: E’ una porta spazio temporale, che ci permette di cambiare livello…

SI: Esatto! Impari alla svelta Sailor Mercury!Forza ci sono ancora molti livelli da superare e poco tempo…SBRIGIAMOCI!

 

Seguita da Sailor Mars e sailor Mercury, varcarono la porta. Dalla zona calda, si passò ad una zona ricca di tensione elettrica. La scena era però la meno terrificante di tutte quelle che aveva visto nei piani, sottostanti. Sailor Jupiter doveva infatti ancora essere colpita. Sailor Illusion, si mosse velocemente, mentre sailor Jupiter stava per essere colpita dal fulmine nero. L’avrebbe colpita di certo, ora era troppo tardi. Sarebbe morta…Chiuse gli occhi per prepararsi al impatto, ma il colpo non arrivò!

Riaprì lentamente gli occhi. Davanti a lei una guerriera sailor.

 

SJ: tu chi sei?

SI: un amica.

SJ: Ti ringrazio.

SI: Bhe  diciamo che pareggio i conti! AHHHHH!

SJ: Cosa succede stai bene?

 

Le forze la stavano abbandonando, di questo passo quando Ansem si sarebbe svegliato non avrebbe avuto più forze per sostenere la battaglia! Una fitta alla bancia sembrava ucciderla…avrebbe potuto morire, quante volte lo aveva desiderato, ma qualcosa non le permetteva di farlo…ora più che mai!

Aveva deciso di usare una proiezione astrale di alto livello,  aveva usato la congiunzione cristallina con cristalli molto potenti inoltre aveva creato una barriera attorno alle due Sailor molto potente, e la magia che bloccava il tempo le portava via molta moltissima energia.

 

SJ: Stai bene?

SI: Sì, ma la magia che blocca il tempo non durerà ancora per molto! Mi dispiace! Devi colpire Thunderley, quando ti sta per attaccare!

SJ: Lascia la magia, sono pronta all’attacco! Spero solo di essere abbastanza veloce…

SI: Posso fermarlo io il colpo, dopo però sarà tutto nelle tue mani!

SJ: perché fai questo?

SI: Chiedilo a Krys! Ora è tutto nelle tue mani!

 

Sailor Illusion annullò, la magia, il colpo di Thunderley colpì in pieno pettoo Sailor Illusion.

 

Le piume bianche delle sue ali si sparsero nel aria, come dei brandelli del suo vestito da guerriera Sailor.  I capelli si sciolsero e le ricaddero sul volto coprendolo.

Cadde a terra sotto gli occhi attoniti delle tre guerriere Sailor. Sailor Jupiter fu la prima ad accorrere essendo la vicina. Sailor Mars cercò di avvicinarsi, ma una forte scossa elettrica la colpì facendola cadere a terra.

 

SMer: Sailor Mars stai bene?

SMars: Sì, ma cos’era ?

SMer: Sailor Illusion ha detto che è una barriera che solo lei ha il potere di attraversarla.

SMars: Capisco, ma dobbiamo fare qualcosa, lei ci ha aiutato ora tocca a noi!

SMer: Sailor Mars calmati ti prego, prima devo trovare il punto debole della barriera!

 

Sailor Mercury si avvicinò, con il computer, e iniziò l’analisi della bariera.

 

- Mi dispiace, l’unica cosa che possiamo fare è fidarci di Sailor Jupiter.- Esclamò Sailor Mercury, non trovando nessun punto debole.

Sailor Jupiter si rialzò dopo essersi chinata su Sailor Illusion, e guardò Thunderly

 

SJ: Come hai potuto?!

Thun: E’ lei che si è messe in mezzo!Io non volevo colpire lei! Se tu fossi stata abbastanza forte, lei non avrebbe dovuto mettersi in mezzo…

SJ: La pagherai! Rivoluzione di giove. Azione!

 

Il colpo finì contro Thunderley che cadde a terra.

- Brava Jupiter! Hai ritrovato, la porta tua forza…così sì che mi paci!- Esclamò Thunderly, con le sue ultime parole, prima di cadere definitivamente, Dal suo petto uscì il cristallo chiave che si posò su Sailor Illusion.

Ci fu una luce abbagliante e sailor Illusion si rialzò.

 

Le tre guerriere Sailor le corsero in contro, e l’aiutarono a reggersi in piedi

 

SJ: Stai bene?

SI: Sì.

SMars: Sailor Illusion cosa è successo!

SI: Thunderley ha speso le sue ultime forze per darle a me. Ha capito che quello che ha fatto era sbagliato. Ma ora muoviamoci, Sailor Venus è in pericolo Lighty sa essere molto pericoloso! Sailor Jupiter ti prego dammi il tuo cristallo!

 

Come aveva fatto nei livelli sotto stanti, unì i due cristalli con la solita frase:

SI: Per me, per il Fulmine, per i sogni e per tutta l’umanità…Cristallo Verde risvegliati e dona alla tua custode il potere eterno e unisciti alla chiave per aprire le porte della Luce!

Di nuovo la luce abbagliante dei piani sotto stanti, di nuovo d’avanti a lei la porta

 

SJ: Ma cosa è successo? Cosa è quella cosa!

SMer: Fidati di lei, anzi di noi e attraversiamo la porta!

SI: ben detto andiamo

SMars: Ma sei sicura di potercela fare? Sei molto pallida!

SI: Sì, io devo farlo! Andiamo!

Così dicendo Sailor Illusion entrò nella porta e fu seguita dalle altre Sailor molto preoccupate per la guerriera che le procedeva.

 

Il prossimo nemico era Lighty, lui era convito che la luce non esistesse, era convinto che la luce fosse tenebra. Era convinto solo e unicamente di questo, e nulla avrebbe mai potuto fargli cambiare idea.

 

Era alto come Thunderley, ma a differenza di lui, che aveva i capelli marroni lui era biondo, e non aveva gli occhi verdi pieni di speranza ma li aveva color oro.

Il suo potere era quello di controllare la luce ma per le sue convinzioni era una luce spenta e scura. Il suo cristallo chiave il cristallo chiave della luce, se unito al cristallo di sailor Venus, avrebbe distrutto quel livello e apriva le porte per il livello superiore. Era il più potente dei cristalli Chiave le porte che avrebbe aperto erano quelle che portavano ai livelli intermedi, dopo di che il livello in cui lei era imprigionata.

 

In quel momento Lighty aveva colpito la guerriera di Venere mandandola contro il muro. Di fianco a lei Artemis, senza sensi.

Il gatto si riprese piano, piano.

 

AR: Sailor Venus! Sailor Venus ti prego rispondi! Sailor Venus stai bene?

Sailor Venus riprese conoscenza richiamata dalla voce del suo gatto.

SV: Artemis dove sei non ti vedo, non riesco a vedere nulla!

Lighty si mise a ridere, come se Venus detto solo che stupidaggini

Lighty: Ti stupisci? La luce è ombra!

SV: Cosa stai dicendo la luce è luce! L’ombra non è luce!

Sailor Venus cercò di rialzarsi andando a tentoni, perché non vedeva

Lighty: Se la luce è luce, dimmi allora perché quando la luce ti abbaglia  non vedi più?

SV: Questo non lo so, ma so che la luce vera, la luce pura è il perfetto contrario della tenebra, sono due cose opposte, che non possono essere la stessa cosa.

Lighty: Non dire sciocchezze!

Di nuovo il un colpo colpì Sailor Venus che cadde a terra.

 

Nello stesso momento dietro di loro comparvero le quattro guerriere Sailor.

 

Sailor Illusion era peggiorata stava veramente male, non si reggeva in piedi.

SI: scusate ragazze, ma non riesco a attraversare la barriera solo voi potete aiutare Sailor Venus. Mostratele la luce.

SJ: La luce, cosa intendi dire!

SI: La luce del vostro cuore, avete qualcosa in comune, un obbiettivo, forse più di uno! Mostratele la luce.

Nuovamente Sailor illusion svenne.

Lentamente le due Sailor che la sostenevano la poggiarono contro il muro.

 

SJ: Sailor Venus!

SV: Sailor Jupiter stai bene?

SJ: Sì grazie a Sailor Illusion e Sailor Mars e Sailor Mercury.

SV: Ragazze ci siete anche voi!

SM: Sì!

SMars: Ci siamo qui tutte e lo dobbiamo solo a Sailor Illusion, non sappiamo chi sia ma ci ha aiutato, noi siamo qui solo grazie a lei!

SMer: Ora lei è svenuta ma forse tu puoi aiutarla! Devi solo distruggere Lighty!

SV: Ma come posso fare, non so dove sia! Non lo vedo!

SJ: Sailor Venus tu sei la guerriera dell’ amore e della luce! Se tu ci riesci tu a mostrargli che la luce vera è quella pura senza oscurità, chi ci riuscirebbe!

SV: ma io non ci riesco!

SMars: Adesso basta fare la bambina! Pensa a Sailor Moon, a Milord, a Chibiusa a Krys!

SMer: Sailor Mars ha ragione, loro posso avere bisogno di noi! Ma non possiamo aiutarli senza la distruzione di Lighty.

SI: Sailor Venus, ascolta le tue compagne, nel mio tempo tu sei colei che guida le guerriere Sailor appunto per il tuo coraggio e perché tu sei la luce! Ti prego tu sai come distruggerlo!

SV: tu chi sei?

SI: Io, sono Sailor Illusion! Una combattente che veste alla marinara e sono venuta fin qui…

Artemis: Sailor Illusion? Non è possibile, è dunque arrivato il tempo predetto da Selene?

SI: Cosa? Io non ne so niente, ma ora non c’è tempo. Forza Sailor Venus!

SV: Io sono la guerriera della Luce! E la luce mi appartiene, la luce scaccia l’ombra e allora Firley prendi questi! Catena dei cuori di venere!

 

Il colpo colpì Lighty che cadde a terra. Sailor venus ora ci vedeva chiaramente.  Guardò Lighty, e oltre a notare che era un ragazzo molto carino, vide che dal suo cuore uscì un cristallo.

 

SV: cos’è questo?

SMars: E’ un cristallo chiave!

 SI: Brava Sailor Venus, ora uniamo il cristallo della luce e quello di lighty. 

SV: Tieni!

SJ: sei sicura di farcela sei d’avvero distrutta!

SI: Certo, è il mio compito!!!

Come nel livello sottostante Sailor Illusion ripeté la frase:

SI: Per me, per la Luce per i sogni e per tutta l’umanità…Cristallo supremo delle luce risvegliati e dona alla tua custode il potere supremo e apri le porte del Tempo!

Il cristallo di Sailor Venus si unì al cristallo chiave, ma appena fu compiuta l’unione Sailor Illusion cadde a terra sfinita.

SMer: sailor Illusion!!!

Lighty si alzò da terra.

 

SJ: Lighty!!!

SV: Cosa?Non ti avevo distrutto?

Lighty: Si, ma mi è rimasta un po’ di energia. Ma non preoccuparti, ho capito il mio errore e voglio aiutarti, riuscirò a  aprire la porta! Sei così bella, che questo lo devo fare per te…

Lighty fu immerso da una potente luce che avvolse il piano distruggendolo totalmente, poi cadde a terra!

SV: Lighty!

Light: Posso ancora aiutarti! Anche io ho dei sogni, e posso trasmetterli a Sailor Illusion…sei davvero carina Sailor venus, mi sarebbe piaciuto conoscerti in altre circostanze…Addio!

SV: Addio Lighty! Anche io avrei voluto conoscerti in altre condizioni…

 

Lighty, si trasformò in una luce d’arcobaleno, che entrò nel corpo di Sailor Illusion. La quale si alzò lentamente con le lacrime che le scendevano. Lighty si era sacrificato per lei…era stato molto gentile a farlo…non lo immaginava così buono!

SI: Lighty, ti ringrazio! Ora andiamo! Sailor seguitemi!

Insieme attraversarono la porta.

 

Il portale, era molto instabile sailor Illusion dovette spendere tutte le sue energie donatole da Lighty, per tenere stabile il portale.

Quando ne uscirono si trovarono di fronte ad un luogo fatto da polvere del tempo e infondo una enorme clessidra.

Dalla porta uscirono prima le guerriere Sailor di Giove e Venere.

 

SMoon: ragazze!!!!

 

Poi arrivarono anche le altre e tutte le ragazze del piano si abbracciarono affettuosamente.

 

- Come siete arrivate fin qui?- Chiese Krys, che sapeva che senza, l’unione dei cristalli non sarebbero mai arrivati tutti assieme, e loro non erano in grado di farlo.

- E’ stato grazie a lei!- Esclanò Sailor Venus, mentre si era girata, verso la porta, ma non vedeva nessuno…

-  Grazie a Chi?- Chiese Chiusa, che non vedeva nessuno a parte loro.

- Grazie a Sailor Illusion!- Rispose Sailor Venus con naturalezza.

- Sailor Illusion?- Chiese Krys sorpreso girandosi, verso, la porta…

- quella della profezia?- Chiese Luna guardando l’altro gatto.

- Credo sia lei, è molto simile a lei…- Rispose Artemis, alludendo ad una antica leggenda che avevano sentito da Selena

- Simile a Chi?- Chiese Milord, insospettato, dalla discussione dei gatti.

- guardala lo capirai, forse!- Rispose il Gatto bianco al futuro re Endymion.

 

Dalla porta uscì Sailor illusion, era molto strana, i suoi occhi non avevano espressione, I suoi capelli ancora sciolti le scendevano sulle spalle.

Il suo vestito era  a brandelli il fiocco da Sailor Illusion era distrutto sia quello d’avanti sia quello dietro. Ma era bella anche così e la cosa che catturò l’attenzione di tutti più che altro fu il corno d’oro della sua testa,

 

La sua ferita sul fianco iniziò a sanguinare segno che qualcosa non andava…

Con lo sguardo fisso da sailor si trasformò in principessa, ma il suo abito non era bianco ma rosso, macchiato dal sangue che aveva perso. Capì che la proiezione astrale, aveva raggiunto il suo massimo livello, il potere di Lighty l’aveva trasferita direttamente nei piani bassi, come aveva potuto essere così stupida!!!

Cel: No! No! Ti prego no!

Krys: Celiane?

Cel: No, non qui, no!

Krys: Cel cosa è successo?

La principessa Celiane cadde a terra priva di sensi, mentre Krys la prese tra le braccia…

 

Cosa terrorizza Celiane? Cosa le aspetta nel prossimo livello?

Mi scuso per le ripetizioni e tutto il resto ma abbiate pietà di me, non sono brava a scrivere storie d’avventura!!!!

Continuate a fare Recensioni vi prego…bacione

Lyo

 

 

 

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Capitolo 3
*** The Hollow Bastion, La caduta della fortezza ***


Flare

Flare

For Love, Dream and Future

-Capitolo 3: The Hollow Bastion, La caduta della fortezza.--

-

 

Celiane era svenuta e ora era tra le braccia di Krys, tutte le guerriere le si avvicinarono preoccupate, e si sentivano in colpa, loro sapevano che gli era costato molta fatica superare tutti i livelli con tutte quelle difficoltà, ma non l’avevano fermata.

- E’ ancora viva?- Chiese preoccupata Sailor Mercury

- Sì, state tranquilli! Lei non è una che muore facilmente!- Rispose Krys cercando di sembrare il meno preoccupato possibile, ma dentro moriva. Molto delicatamente l’appoggiò sul pavimento e tutti le furono attorno.La guardavano perplessi da quel corno e dalla somiglianza tra lei e Helios e nella testa, di tutti venne una strana idea e guardarono tutti Helios, Krys e Sailor Chibiusa.

 

- Lei chi è?- Chiese Bunny curiosa di sapere chi era quella ragazza così bella.

- lei è la principessa Celiane alias Sailor Illusion, è l’erede al trono della terra e di Illusion ed è Illusion stessa…- Gli rispose il ragazzo.

- Con “futura”, intendi futura nel tuo tempo?- chiese Sailor Mercury, che era la più preoccupata.

Krys annuì

-  Quindi è la figlia di…- disse voltandosi a guardare Helios e Chibiusa.

- Chibiusa e Helios- Confermò Krys

 

I due chiamati in causa era arrossiti sembravano due semafori che segnano lo stop,  e le occhiate di Milord e degli altri non favorivano la situazione.

Chibiusa aveva voglia di scappare il più lontano possibile e la stessa cosa valeva anche per Helios.

- a questo punto potete anche mettervi insieme!- Esclamò Sailor Venus, con forse troppa naturalezza.

La frase di sailor Venus non aveva aiutato molto i due ragazzi! Che erano arrossiti ancor di più…

 

- Allora pensi sia lei?- Chiese Artemis alla gatta.

- Sì, la somiglianza è strepitosa!- rispose lei

- Bhe allora cosa facciamo?- Chiese il gatto bianco.

- Non saprei...Krys, non possiamo aiutarla?- Luna rimandò la domanda a Krys.

- Non lo so…- Rispose lui, non togliendo lo sguardo da lei…

- Ma non sei preoccupato?- Chiese Sailor Jupiter, che era più che preoccupata.

- In parte, non capisco cosa la possa spaventare così…- rispose il Ragazzo accarezzandole il volto.

- Guardate, si sta riprendendo!- Esclamò Bunny.

 

La ragazza stava per aprire gli occhi e molto lentamente lo fece…La scena che vedeva era strana, vedeva tanti volti tutti attorno a lei  e non capiva nulla, forse la perdita di sangue le aveva dato alla testa…

 

Krys: Principessa Celiane cosa è successo?

Celiane: Principe Krys, anche io sono felice di rivederti!

Krys: Ti sembra il momento di fare dello spirito?! Lo sai vero dove siamo?

Celiane: Certo che lo so!

Krys: Allora cosa è successo?

Celiane: Da dove vuoi che inizi?

Krys: Da perché si è formata questa fortezza, il resto me lo spieghi dopo…

Celiane: Ok! Allora stava venendo qui dal nostro secolo, ma durante il viaggio incontrai Ansem, e non so come ma mi sono risvegliata nel cielo oscuro. Lassù è simile a Illusion, solo è che è oscura. Ero trasformata come ora e quando mi trasformai in Sailor Illusion mi accorsi della ferita, nonostante tutto sono riuscita ad addormentare con la polvere dei sogni e per questo sono riuscita a proiettarmi al primo livello e aiutare Sailor Mercury per poi congiungere i due cristalli e portarci al livello superiore e è andato tutto come previsto fino a che nel livello della luce caddi a terra senza forse, Lighty allora mi donò i suoi sogni e riuscì a far attraversare le porte, ma ci fu un problema e l’illusione sparì facendomi arrivare qui, e ora io devo tornare su o Ansem si sveglierà prima della distruzione e poi…

Krys: Basta ho capito…

Cel: No, tu non capisci, io devo tornare su! Se il maestro si sveglia prima del previsto io…

 

Celiane si alzò e si trasformò in Guerriera Sailor.

Krys: Cosa hai intenzione di fare?

SI: devo tornare su!

Krys: Tu non lo farai, non tornerai su da sola…

SI: E saresti tu quello che mi fermerà!

Krys si era avvicinato a Sailor Illusion che si era allontanata per la trasformazione.

Krys: Farò quel che potrò, ma tu di qua non te ne vai da sola!

 

Krys si avvicinava sempre di più, Sailor Illusion alzò una mano e alzò uno scudo che fece finire Krys contro il muro, ma il ragazzo si alzò rapidamente e ricominciò a avanzare verso Sailor Illusion, nuovamente lo scudo, e di nuovo finì contro il muro, di nuovo si alzò e si avvicinò a lei, e lei di nuovo alzò la mano ma questa volta non usò lo scudo.

Tutte le guerriere Sailor che aveva aiutato prima si erano messe d’avanti a Krys.

 

SI: Spostatevi!

SJ: Non lo faremo!

SMars: Tu ci hai aiutato e noi faremo lo stesso!

SV: anche se questo significa finire contro il muro!

SMer: Non lasceremo che tu torni su se questo può essere pericoloso per te!

SI: Nel tempo non cambierete…

Sailor Illusion si arrise e abbassò il braccio, poi sbuffò.

SI: Ok! Allora però ci dobbiamo muovere a uscire da qui…

Krys: Come intendi fare?

SI: Potremo usare il teletrasporto Sailor

Krys: Non credo che basti per questo livello…

SI: Sì, ma con l’aiuto di qualche collega…

 

Sailor Illusion si era girata verso quello che in un lontano futuro sarebbe stato suo padre, Krys capì a cosa si riferisse l’amica e si avvicinò agli altri, mentre Sailor Illusion controllava il punto più debole del livello, dopo averlo trovato si girò verso Krys e gli fece un cenno con la testa.

 

Krys: Ragazze per uscire da qui dobbiamo usare il teletrasporto sailor.

SMer: Dici che è così semplice?

Krys: NO! Infatti Helios e Sailor Illusion dovranno unire i loro poteri, per aiutarci ad uscire…

Hel: E come dovremmo fare?

SI: Questo posto è fatto per assorbire i miei poteri, che usano principalmente la fonte d’energia dei sogni, quindi è come trasferirsi da un sogno all’altro.

Hel: Capisco. Per me va bene…

SI: Bene ne ero convinta!

Krys: Mettiamoci in posizione…

SI: Cercate di dividervi Sailor Moon Sailor Chibiusa Milord e Krys state da un lato del cerchio, voi state dell’altro…Al livello superiore non potrete sopportare l’energia negativa, sono costretta a usare una barriera per  proteggervi!

SJ: Non è troppo faticoso?

SI: No ci riuscirò!

SV: Noi potremo restare qui…

Krys: Per riuscire a  sconfiggere Ansem c’è bisogno di tutti noi! E ora tutti in posizione!

 

Tutti si misero in cerchio secondo le istruzioni di Sailor Illusion, Helios e Sailor Illusion si misero all’interno del cerchio, con un lampo di luce tutti scomparvero, lasciando quel livello incolumi. Sailor Illusion ed Helios furono i primi ad arrivare, l’aria di quel luogo era piena di malvagità, sembrava, che tutta la malvagità della torre si fosse concentrata in quel livello, inoltre non si vedeva nulla dal buio che c’era.

 

Hel: Questo luogo sembra la tana di tutto il male…

SI: E invece non è così, qui è solo racchiusa la metà della malvagità di Ansem

 

Sailor Illusion fece qualche passo in avanti e con le sue energie creò una grossa sfera luminosa, dove all interno sarebbero comparse Sailor Mercury, sailor Mars, sailor Jupiter e Sailor Venus…Poco dopo comparsero anche Krys, Milord Sailor Moon e Sailor Chibiusa.

 

SMoon: Le altre dove sono?

SMar: Siamo qui!

 

Le quattro guerriere si trovarono nella sfera creata da Sailor Illusion

 

SI: State bene lì dentro?

SMer: Sì! Ma cosa facciamo per uscire da questo livello?

Krys: Direi di usare la luce del cristallo d’argento., di una di voi…

SI: Se lo facessimo, non riusciremmo a sconfiggere Ansem

Krys: Allora come credi di uscire da qui

 

I due stavano per litigare dal tono sembrava che fossero stati costretti a collaborare.

E questo nono favoriva certo la situazione.

Krys e Sailor Illusion si guardavano fissi, come se stessero lottando a chi avrebbe resistito di più.

Sailor Illusion poi si allontanò e lo oltrepassò, come se lui non esistesse, si porto in un punto dove si vedeva a malapena.

 

SI: Non rifarò gli stessi errori questa volta!

La frase di sailor Illusion colpì il ragazzo a tal punto di farlo girare verso di lei e guardarla con tutto l’odio che avesse in corpo.

Krys: Credi forse di essere l’unica ad aver fallito?

SI: Krys non è il momento…

Krys: E quando sarebbe il momento secondo te?

SI: Non lo so, ma non ora!

Krys: Per  te è facile parlare vero?

SI: Kris!

Krys: O forse mi sbaglio ti credi tutto tu e poi non sei capace nemmeno di…

SI: KRYS ADESSO BASTA!!!!

La ragazza si era girata di scatto e lo aveva colpito in pieno, una forza strepitosa l’aveva scaraventato contro il muro.

Lentamente il ragazzo si era alzato, forse la botta lo aveva tranquillizzato.

 

Krys: Scusa, io..io non so cosa mi sia preso…

SI: Non preoccuparti è tutto ok! E’ questo posto…prima cene andiamo, meglio è per tutti!

Krys: Hai ragione, ma hai idea di come andarcene?

SI: Certo che lo so!

Krys: Allora…

SI: Siamo in sei, ognuno di noi a un proprio cristallo, chi quello d’oro chi quello d’argento, se, riusciremmo a creare un buco nella muraglia e utilizzando i poteri dei cristalli, congiunti forse ci riusciremo…

Krys: Forse?

SI: Bhe per chi mi hai preso? Per una veggente?

Krys: Ok, Ok vale la pena di tentare…

SMoon: Sono convinta che ci riusciremo! Dopo tutto siamo una squadra!

Sailor Moon si era avvicinata ai due.

Milo: Sailor Moon ha ragione!

SChibi: Io non mi tiro indietro!

Heli: Sarà rischioso, ma vale la pena di tentare, dopo tutto se non ci si aiuta tra di noi…

SV: Noi non possiamo aiutare?

Sailor Illusion Ci pensò per qualche istante, poi guardò interrogativamente Krys, lui ci pensò un poco e in fine gli venne in mente un’idea

Krys: Se invece di usare i nostri cristalli, usassimo una conversione energetica…

SI: Una conversione energetica, si può creare solo utilizzando tutti i poteri in un punto oscurato e creare un buco nero…

Krys: Si può utilizzare un semplice cristallo oscurato..

SI: E dove lo trovi un cristallo oscurato in questa epoca?

Krys: Gli Shadow

SI: Sono qui?

SJ: Quindi li conosci?

SI: Sì, stanno attaccando il mio regno nel futuro

SV: e perché allora stanno attaccando qui?

SI: Non lo so! Sono più deboli in questo periodo che nel futuro…forse sono qui perché hanno seguito Ansem stesso.

 

Krys nel frattempo stava pensando, poi si illuminò.

Krys: Sailor Mercury, hai qui il cristallo che ti avevo dato da esaminare?

SMer: Sì…

Krys: Sailor Illusion prendi quel cristallo

SI: Sì!

 

Sailor Illusion si avvicinò alla sfera che aveva creato e prese dalle mani di Sailor Mercury, un cristallo rettangolare nero, poi lo passò a krys, lui fece qualche passo e poi lo posò a terra.

Krys: Sailor Illusion riesci  a attivare il cristallo?

SI: Hum, per attivarlo, mi serve l’energia oscura di un incubo…

Krys: Per quelli non ci sono problemi…

SI: Allora ci posso provare…

Krys: Quando il cristallo verrà attivato voi ragazze dovrete utilizzare tutte le vostre energie e cederle al cristallo,

Tutti: OK!

SI: E per l’incubo di attivazione?

Krys: Usa il mio…

SI: Ok…

 

Sailor Illusion fece comparire tra le sue mani uno specchio a forma di cristallo che punto verso Krys, il quale chiuse gli occhi poi una luce nera uscì dal corpo di Krys per poi essere assorbita dallo specchio di Sailor Illusion.

Pochi minuti dopo Sailor Illusion era seduta a terra e Krys stava in piedi poco più lontano a lei.

Sailor Illusion lentamente aprì gl’occhi. I suoi occhi rossi-rosa erano pieni di lacrime, e guardò Krys, tristemente, lui fece solo qualche passo aventi e si fermò vicino a Sailor Illusion, lentamente l’aiutò ad alzarsi bisbigliandole all’orecchio che era tutto apposto, che non si doveva preoccupare… così le asciugò le lacrime e lei si portò vicino al cristallo e puntò lo specchio verso l’oggetto che con un bagliore si attivò.

Krys: Ragazze usate i vostri poteri sul cristallo!

SM,SM,SJ,SV: OK

 

Sailor Mercury, Sailor Mars, Sailor Jupiter e Sailor Venus puntarono i loro poteri e le loro energie sul cristallo  che iniziò ad assorbirli. Poi espose, e distrusse il livello dove si trovavano, e non solo quello, ma anche tutti quelli che stavano sopra di loro. Si sviluppò, molta energia che trasformò Milord, Sailor Moon, Helios, Sailor Chibiusa, nei rispettivi futuri, e così si ritrovarono nel ultimo livello

 

L’ultimo livello, era semplicemente spettacolare, il terreno sembrava ricoperto di acqua  e dei cristalli bianchi, azzurri e viola spuntavano dal terreno, sembrava uno spazio infinito, sopra le stelle e i pianeti. Ogni pianeta si vedeva chiarissimamente.

 

SMoon: Questo posto è bellissimo…

SChibi: Mi sembra di riconoscerlo…

Sailor Illusion sorrise.

SI: Questo è una riproduzione di Illusion

SMoon: D’avvero?

Hel: Infatti è molto simile

SI: E’ solo una somiglianza…State attenti e non toccate i cristalli viola…

SV: perché? Sono così belli!

SI: sono così belli, quanto sono pericolosi, Vi consiglio una cosa…Non sottovalutate Ansem!

Krys: Dov’è lui ora?

SI: Era qui, ora non so dove sia…

SMars: come facciamo a eliminarlo?

Luna: Il maestro Ansem non si può sconfiggere!

SJ: Cosa?

Arte: Ansem può essere solo addormentato, almeno che non si sacrifichi la principessa della profezia

SMer: Quale profezia?

Luna: Prima di morire la regina Selene ci aveva informato sul ritorno nei secoli di Ansem, aveva predetto anche che una principessa dai illimitati poteri avrebbe potuto sconfiggerlo per sempre.

Milo: Potremmo cercarla,

Hel: Ma come è fatta?

Ansem: colei che mi ucciderà sarà pura, un abito bianco tempestato di diamanti avrà, rossi, sono i suoi occhi, rossi come il sangue che io ho versato, argentei i capelli e un con un corno d’orato che punti verso il cielo e in se i sogni custodirà. Il suo massimo potere mi distruggerà. Non vi ricorda nessuno?

Quella voce a quasi tutti sconosciuta proveniva da poco lontano, intanto che parlava si avvicinava sempre di più, finche l’uomo non fu ben visibile.

 

SMars: Tu chi sei?

SI: lui è Ansem

Milo: Quindi tutto questo  è opera tua?

Ansem: Esatto! Ma guardate chi si rivede! Artemis e Luna…Da quanto tempo…

Luna: E’ un piacere rivederti…

Ansem: Il piacere è tutto mio credi a me! Che ne dici se ci rimani per CENA!

 

Ansem con un cenno della mano, fece finire i due poveri gatti contro la parete intrappolati in una teca di cristallo viola. Sailor Venus e Sailor Moon corsero dai propri gatti preoccupate.

Ansem: Che c’è volete raggiungermi?

Di nuove ripeté il gesto imprigionando questa volta Sailor Venus che fu colpita per prima e poi Sailor Jupiter, che si era gettata per proteggere Sailor Moon.

Ansem: gesto molto eroico, ma ti costerà la vita, temo, questi cristalli consumeranno tutte le vostre energie fino alla fine…Ma ora basta, vi ho lasciato giocare abbastanza! TECA DI CRISTALLO!

Questa volta il colpo colpì tutti i presenti, tutti tranne Sailor Illusion che era stata gettata a terra da Krys, che però, fu colpito.

SI: No!

Ansem: Povera Sailor Illusion! Sei rimasta sola…credi di potermi battere o vuoi cedere…

SI: Mai!

Ansem: Come m’immaginavo! Allora, non mi resta altro che ottenerti con la forza! Sei pronta principessina…

 

Sailor Illusion sciolse la trasformazione risplendendo nelle vesti di principessa…

Cel: Sono prontissima!

Ansem: Che la battaglia abbi inizio

 

Ansem portò la mano al cielo e sopra di loro comparve un enorme cristallo che l’intrappolò al loro interno.

Ansem: Ti piace la mia sorpresa? Sai è proprio qui che ho ucciso il tuo amato guardiano…come si chiamava? AH Gia! Yury

Cel: Sei un essere spregevole! non sei degno di pronunciare il suo nome!

Ansem: Se ti può essere di consolazione, è morto pensandoti…ti amava troppo…sono stato costretto!

Cel: adesso basta! Prendi questo! Luce dei sogni!

 

SMoon: Cosa è successo?

Milo: Cos’è quel coso?

Krys: E’ una specie di arena…Ansem la usa per poter sconfiggere il suo avversario senza che qualcuno si intrometta…

SChibi: questa Teca mi sta assorbendo tutte l’energie…

SJ: Come facciamo a liberarci?

Krys: non ne ho idea…Solo Celiane sa come fare… 

Heli: Forse lo so io…

Dal corno di Helios si sprigionò una luce fortissima che lo liberò dal cristallo…subito fece la stessa cosa per liberare i suoi compagni…

Krys: Ti devo fare i miei complimenti! Ora capisco perché Celiane è così geniale!

Heli: Anche tu non sei da meno!

Krys: grazie!

Arte: ma ora come facciamo a entrare?

Krys: Nessuno può entrare…Solo un legame forte come quello tra un guardiano e una protetta possono superarlo…

SV: bhe allora tu puoi andare?

Krys: No! Io…Io non sono il guardiano di Celiane

SMoon: Come? Ma siete perfetti insieme!

Krys: Per formare una coppia Guardiano protetta ci vuole un forte legame, noi dovremmo essere legati, ma non lo siamo…eravamo troppo legati a…lasciamo stare. Non lo siamo e basta!

SMars: Ma allora ce la farà?

Krys: Non sono da sottovalutare i suoi poteri! Se vuole può sconfiggerlo anche con un dito…

Luna: Allora perché non lo fa?

Krys: Perché…non lo so…forse a solo paura..ma non so di cosa

 

Ansem: Celiane non sarà tutto qui il tuo potere spero? Hai paura? Sai bene che basterebbe solo un dito per uccidermi…e perché non lo fai? Hai paura di perdere…Hai paura di perdere Krys?

Cel: Stai zitto!

Ansem: Se vuoi ti posso aiutare io…se lo facessi fuori…tu saresti mia!

Cel: Non ci provare!

Ansem: E’ così! Hai paura che lui sostituisca il tuo Yury! Con lui usavi il tuo potere! Lo avresti salvato se lo avessi usato! E invece! Sei debole! Sei TROPPO DEBOLE!!!!

Cel: Adesso basta! Vuoi vedere il mio potere! Lo vedrai! Coma hai detto tu Krys non è mio guardiano e allora torna a dormire! ILLUSIONE DI MORTE!

 

Celiane guardò il suo avversario negli occhi e lui cadde a terrà.

Ansem: Questa volta me la sono cercata! Tornerò e la prossima volta non giocherò più! Sarai mia!

 

Poi il cristallo che aveva creato lui stesso si auto distrusse, segno che Ansem era stato sconfitto.

Dentro di se Celiane sapeva che lui sarebbe tornato e che la prossima volta sarebbe stata la battaglia decisiva, ma per allora sarebbe stata pronta.

Davanti a se gli altri si erano liberati.

 

SChibi: cosa è successo?

Cel: Nulla, ho solo sconfitto Ansem, ma tornerà!

SV: Vuoi dire che non è sconfitto per sempre?

Cel: No! Questa volta no, ma la prossima lo ucciderò per sempre.

Krys: Tu stai bene?

Cel: Mai stata meglio…e ora andiamo! Eliminiamo questa brutta coppia di Illusion e tutta questa torre! Forza Krys!

Krys: Ma io…io non posso..

Cel: certo che puoi io l’ho fatto! Adesso basta! Il passato è passato! È momento del Futuro ora!

Krys: Hai ragione! Forza allora chiama a noi la chiave!

Cel: Io??? Ma noi non siamo legati…non ci riusciremmo…sarebbe incompatibile!

Krys: e le tue belle parole di prima? Nel futuro noi dovremmo essere legati…quindi forza come hai detto tu “è il momento del futuro!”

 

Celiane si portò avanti vicino a Krys.

Cel: se ricordate la luce dei primi livelli allora capirete da soli che è meglio per tutti chiudere gli occhi se non vorrete rimanere accecati!

Le gueriere che avevano combattuto nei primi livelli furono le prime a chiudere gli occhi.

SMoon: Vuoi dire che sarà una luce abbagliante come quella di prima?

Krys: Molto di più!

A quella risposta anche Sailor Moon, Sailor Chibiusa, Helios e Milord chiusero gli’occhi.

 

Cel: Sperò solo di farcela…

Krys: Sono convinto che ci riuscirai!

Celiane gli sorrise un po’ imbarazzata, lei e Krys si conoscevano da due anni, e i suoi occhi blu l’avevano sempre messa in imbarazzo, soprattutto quando brillavano come in quel momento.

 

Celiane fece un sospiro

Cel: Per il potere che da Illusion mi è stato concesso, per protegge l’umanità,  cristallo del cuore di Illusion, vieni a me!

 

Un cristallo argento e d’oro a più punte comparve tra le mani della principessa le si girò verso Krys che dopo essersi trasformato in guardiano estrasse la sua spada e il cristallo si fuse con essa liberando una forte luce che iniziò a squarciare la torre.

Celiane era soddisfatta, questa volta era andato tutto bene…era troppo bello per essere vero.

Guardò Krys, il suo volto era sereno, sembrava privo di ogni preoccupazione, sempre sicuro di lui. Sorrise. Poi una strana sensazione, Krys la stava baciando…Nessuno li poteva vedere per via della luce abbagliante, e così si lasciò andare, si separarono solo poco prima che la luce scomparve.

 

CONTINUA

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Capitolo 4
*** Normal Life, Una serata tra nuovi e vecchi amici ***


Eccoci tornate, a scrivere dopo questa lunghissima pausa riflessiva…abbiamo apportato altre modifiche hai capitoli precedenti, se vorrete leggerli…

Eccoci tornate, a scrivere dopo questa lunghissima pausa riflessiva…abbiamo apportato altre modifiche hai capitoli precedenti, se vorrete leggerli…

Un bacione

Lyoko

For Love, Dream and Future

-Capitolo 4: Normal Life, Una serata tra nuovi e vecchi amici.--

 

Quella bellissima ragazza dai capelli argentei e dai occhi rosa e dai riflessi oro, stava li, tra le braccia del altrettanto bellissimo guardiano…

Le guerriere Sailor non capivano, della fortezza che le aveva imprigionate,  non rimaneva più nulla, i nemici racchiusi nel suo interno scomparsi nel nulla più assoluto, come se tutto fosse stato un sogno e che ora tutte si fossero svegliate…

Possibile che fosse stato tutto in sogno? L’unica persona che sapeva la risposta era Krys.

 

- Cosa è successo?- chiese tremante Sailor Mercury.

- Non preoccuparti, e tutto finito…- Rispose il guardano, mentre appoggiava, la bella principessa, sotto un albero con molta delicatezza.

- Non ci preoccupiamo, del passato, ma del futuro…- Esclamò Milord, portandosi alle spalle della sua amata, e sfiorandola con un lieve bacio sulla guancia, mentre la loro trasformazione e quella di tutti gl’altri spariva, tornando nelle comuni vesti…

- Il futuro, è solo un gioco del signore del tempo…- Rispose Krys, mentre accarezzava il volto di Celiane dolcemente…

- Cosa stai dicendo?- Chiese Amy…

- Nulla, non fateci caso! Non so da dove mi sia saltata in mente…- Rispose Krys, alzandosi da lei e avvicinandosi al resto del gruppo.

In quel momento Sally, aprì gl’occhi cercando di alzarsi da terra…

- Fai attenzione, ti sei appena ripresa, è meglio se ti porto, da mia madre…- Esclamò Amy, avvicinandosi, alla ragazza appena conosciuta.

- Non importa, sto bene!- Esclamò lei rimettendosi in piedi.

- Non devi preoccuparti, la madre di Amy è un bravissimo medico, saprà prendersi cura di te!...- Esclamò Morea, mentre fissava, la ragazza…

- Oh, questo lo so, ma non è necessario…sto bene! Lo giuro! E poi ora, preferirei, fare un bel bagno caldo e cambiarmi d’abito…-

- Ma dove pensi di alloggiare?- Chiese Krys, preoccupato, per la salute della sua amica.

- Questo, non è un problema, ho già sistemato, tutto!!! Col vostro permesso, ora io me ne andrei…ci vediamo presto…- esclamò la ragazza, prima di sparire, nel nulla come un fantasma, lasciando tutti a bocca asciutta.

 

Il sole era già tramontato, da un pezzo, e tutti si erano riuniti in gelateria, per passare, un po’ di tempo assieme…

- Marzio, questa è un’ idea, meravigliosa!- esclamò Bunny, d fronte a una mega coppa di gelato, al cioccolato e panna.

Marzio, aveva, appena finito, di esporre, la sua idea di passare tutti insieme il weekend in montagna, sul lago Kujin, che non era lontano da Tokyo.

Naturalmente, Bunny avrebbe preferito, passarlo loro due da soli soletti, ma non voleva, dirlo proprio così, e quindi si sarebbe rassegnata all’idea di passarlo tutti assieme, ma era scura, che le occasioni, di stare da soli, di certo, non sarebbero mancate.

 

- E tu Krys, cosa ne pensi? Verrai anche tu vero?- chiese, Chibiusa al giovane, intento a guardare, il giaccio che galleggiava, nel suo the.

- Cosa ne penso di cosa?- Chiese lui ignaro, del discorso, che durava oramai da una decina, di minuti.

- Hey Krys! Qualcosa non va? Mi sembri strano…e tutta sera che ti stai zitto!- Esclamò Marta, mettendogli una mano sulla spalla.

- Stai ancora pensando a quello di oggi? È da allora che non parli…- Chiese Rea, abbassando la testa sul tavolo, per poter guardare, gl’occhi azzurri, della sguardo basso e assente del guardiano.

Krys, si limitò ad annuire, mentre iniziava a giocherellare, con il giacchio, nel suo bicchiere.

 

Il silenziò calò nella stanza. si poteva solo sentre, il rumore, provocato, dal gioco di Krys.

 

- Credò, che lei stia bene…sembra la persona, che sa quello che fa…- Cercò di risollevargli il morale Helios.

- Lo è infatti, ma…- Rispose il ragazzo del futuro sospirando.

- Ma preferiresti, che non stia da sola, vero?! Mi è venuta un’ idea…potremmo, andare da lei, e farle una sorpresa!- Esclamò Bunny.

- Ottima, idea Bunny! Ma qualcuno di voi sa dove si trovi, in questo momento?- Esclamò Chibiusa, ma nessuno lo sapeva.

-Potremmo utilizzare, il teletrasporto!- Ideò Amy, trovando una generica conferma.

 

 

Le goccioline d’acqua, scendevano, velocemente dalla doccia, e scorrevano lentamente sul suo corpo, provocandole una strana sensazione di piacere.

Tutto era tranquillo, e poteva sentire, l’energia di ogni più piccola cosa, di quella casa.

Uscendo dal box della doccia, la sua immagine riflessa nello specchio, attirò la sua attenzione. In quella strana epoca, perfino, quella sembrava diversa dal solito.

Dai suoi capelli argento scendevano, delle gocce d’acqua che le percorrevano la schiena, e tutto il resto del corpo. Per poter, circolare, meglio in quella epoca, aveva dovuto effettuare, una trasformazione, per nascondere il corno e la gemma nella sua fronte... Avvicinata ad una sedia , prese, i suoi abiti, adatti a quel epoca passata.

DIN-DLON

Il suono del campanello la richiamò all’entrata principale. Aprì lentamente la porta.

Di fronte a lei, le guerriere Sailor, che aveva aiutato poco prima, in mezzo a loro Krys.

 

- C…Cosa ci fate qui?- Balbettò lei

- Bhe, abbiamo pensato, di farti, una piccola visitina…- Rispose Sailor Mars.

- Entrate…- Disse lei facendo accomodare tutti quanti in salotto.

La casa, era grande e spaziosa, e si trovavano, fuori dalla città.

 

- Posso offrirvi qualcosa?- Chiese la ragazza sconcertata. Ognuno le chiese qualcosa, e lei andò in cucina e poco dopo tornò con tutto ciò che avevano richiesto.

 

- Posso chiederti di raccontarci la tua storia…?- Chiese Marzio prendendosi la sua bibita e iniziando a sorseggiarla

Celiane sorrise e con un cenno del capo disse :- Certamente…tenetevi svegli perché è una storia molto lunga…

 

La mia storia inizia, prima della mia nascita, quando l’antico regno della luna, viveva in pace e serenità…

In quella lontana epoca, la regina Selene, mia bisnonna, regnava con molta saggezza, e il regno era in pace, ma un uomo, tramava contro, la bella regina…il maestro Ansem….Quell’ uomo innamoratosi della regina, la volle coma sposa, ma questa, innamorata, di un altro, gli negò il suo cuore. Ansem accecato dal ira, fece un patto con le tenebre stesse, che lo resero invincibile e gli donarono la giovinezza eterna. Ansem nonostante questo, non aveva il coraggio, di attaccare l’amata regina. E si allontanò da corte, senza però lasciare il regno, pronto a scagliare la sua ira, una volta che Selene avesse ceduto il trono alla sua figlia, nata da poco.

La brama di potere col passare degli anni, si fece sempre più forte, e non resistendo, tornò a corte, sperando che la futura erede, al trono, potesse sposarlo e lui avrebbe così governato, il regno Argentato. Ma tornò tardi la principessa Serenity aveva già donato il suo cuore al principe Endymion e quindi anche lei rifiutò la mano del maestro. La sua ira crebbe a tal punto nessuno potè più fermarlo, solo un uomo lo fermò il re Ias, padre della principessa Serenity.

Poco più tardi, un’ altra battaglia distrusse il regno Argentato. La regina Selene perì,, mentre la principessa Serenity si addormento e raggiunse la terra, come accadde al principe Endymion.

Passarono gl’anni e Serenity, sotto il nome di Sailor Moon, salvò la Terra dalla glaciazione, diventandone la regina. Dal suo amore con Endymion nacque una bambina, Chibiusa.

Anesm risvegliatosi attuò di nuovo il suo antico piano, cercando di sottrarre il regno a Serenity, ottenendo in sposa la figlia Chibiusa, ma anche questa volta il suo piano falli. Chibiusa innamorata del principe di Illusion, Helios, rifiutò l’uomo, e si sposò con l’amato.

Dalla loro unione nacqui io, la principessa Celiane. Ansem,pensò allora che se aveva fallito con le precedenti regine, non avrebbe fallito, con me…il primo giorno della mia vita, Ansem attaccò il palazzo reale, con il tentativo di rapirmi, ma fin da neonata, avevo dalla mia parte i sogni e Illusion stessa. Mentre il Maestro mi sellò dalla culla, un incantesimo, lo bloccò e fece emergere il suo lato buono.

Spaventato, da questa novità scappò e fino a qualche anno fa non si fece vedere, fino a oggi.

Ero appena partita e mi trovavo, nello spazio temporale, fui attaccata da quel mostro. Non potendo sostenere la potenza del cristallo d’argento e del cristallo supremo di Plutone, svenni, e non sono riuscita ha bloccare la costruzione della torre, anzi mi ci ritrovai nel piano superiore…dopo essermi resa conto, di quello che era successo, addormentai Ansem e usando una proiezione astrale accorsi da voi, ma ero ferita e per permettervi di uscire dalla fortezza sani e salvi dovetti spingere la proiezione al massimo, e per questo e altre cose persi molta energia, purtroppo l’energia dei sogni di Lighty, mi fece perdere il controllo sulla proiezione che provocò il mio trasferimento da un piano al altro della torre…questo fece sì che l’incantesimo su Ansem svanì.”

 

- Il resto della storia lo conoscete anche voi…- Esclamò la ragazza, mettendo fine alla sua storia.

 

Il racconto, aveva fatto rimanere fermi immobili, con gl’occhi puntati su di lei, ma la ragazza, non se ne era accorta perché mentre la raccontava, la sua mente era immersa nelle immagini che scorrevano nella sua testa. Non si accorse nemmeno che il suo futuro padre le era entrato nella mente e che aveva visto tutto con in suoi occhi…se si poteva dire così.

 

La serata passò velocemente. Le ragazze la tormentavano di domande su loro futuro, e ci rimanevano molto, male quando la ragazza non poteva rispondere.

Ora si era fatto tardi, era ora per tutti di andare a casa, il giorno dopo avevano in programma di partire per il lago e nulla li avrebbe trattenuti in città.

Dopo i saluti, infatti, filarono dritti a casa…ma nel tragitto qualcuno cambiò idea…

 

- Ragazze, scusatemi, ma io non penso di esserci domani…- Esclamò Kris fermandosi sotto la luce di un lampione.

- Ma Kris senza di te che divertimento sarebbe?- Chiese Rea rattristata, dalla notizia, ma pronta a fargli cambiare idea.

 

I pic-nic con Kris, per lei erano stati quelli più divertenti che li avesse mai visto, e senza di lui, sapeva che non si sarebbe divertita mai così tanto.

Nemmeno torturare Bunny, l’avrebbe fatta divertire così.

 

- Mi dispiace Rea, ma non me la sento di…-

- Di lasciare sola Sally?- Lo anticipò Marta, il ragazzo, non rispose fece solo un piccolo segno affermativo con la testa.

 

- Su col morale Kris! Ho una idea! Potremmo tornare a casa sua e invitarla a venire con noi domani!!! Così tu potrai venire a divertirti senza preoccuparti per Sally!- Esclamò Bunny, provocando un annuimento generale e il sorriso di Kris, che fu il primo a girarsi di nuovo verso casa di Sally, naturalmente seguito da tutti.

Quella bella ragazza, era già entrata nel cuore di tutti…

 

 

- Di nuovo il citofono???- Sbuffò Celiane mentre stava sul divano a guardare la TV.

– Chi sarà a quest’ora poi?- Sbuffò nuovamente mentre si alzava e si dirigeva alla porta.

 

Quando l’aprì si trovò di nuovo in casa quelle persone che aveva appena salutato.

- Che ci fate ancora voi qui?- Chiese lei un po’ maleducatamente, ma nessuno ci fece caso.

- SORPRESA!!!! Lei è ufficialmente invitata al nostro Week-end fuori città!!!- Urlò Marta

- G…Grazie, ma non so se…- Balbettò lei sorpresa.

- Ti Prego…ti prego…ti prego…ti prego…- Esclamò Bunny, con una cantilena, che sembrava non finire, alla quale, purtroppo per i poveri timpani di Sally, si unirono anche tutti gl’altri.

 

-OK! Vengo a patto che la smettiate con questa straziante cantilena!!!- Accettò Celiane, che avrebbe fatto qualunque cosa pur di mettere la parola fine a quella orribile cantilena che la stava distruggendo.

A quelle parole, le ragazze le piombarono addosso, facendola cadere a terra, mentre i maschietti se la ridevano, guardandole tutte a terra sulla porta di casa.

 

Per alzarsi le ci volle un po’ ma finalmente ci riuscì.

Una volta alzata chiese cosa avrebbe potuto fare per sdebitarsi…

 

- Una cosa potresti farla!- Esclamò Marta avvicinandosi in modo sospetto. – potresti dirmi chi sarà il fortunato che mi avrà come sposa?-

- MARTA!!!!- La richiamò Chibiusa, che era stata nei panni di Celiane tante volte e che sapeva che non era affatto piacevole…

Celiane scoppiò a ridere, vedendo Marta in quella situazione, e poco dopo fu raggiunta da Kris, che a sua volta fu seguito da tutti…

 

Venne di nuovo il momento dei saluti.

 

- Ragazze! Io mi fermo qui a dormire!- Esclamò Krys sorprendendo tutti compresa la padrona di casa, che non ne sapeva nulla di quella storia… - Bhe, se durante la notte dovesse avere un’ incubo e per sfortuna questo dovesse diventare realtà preferirei essere qua…tutto qui…- rispose lui spiegandosi meglio…

 

Non fu tempestato di domande, forse perché sapevano, che lui dicesse la verità, sapevano tutti infatti, che Kris, prendeva sul serio il suo lavoro, qualunque esso fosse stato…

Tutti se ne andarono, mentre il silenzio piombò tra i due…

 

 

- Sentì Krys, mi dispiace per quello che è successo  oggi nel torre, io non volevo dire quello che ho detto…- Disse lei chiudendo la porta e accomodandosi sul divano di fianco al guardiano.

- Sbaglio o ti avevo già detto che non importava…- Rispose lui freddo, quando lei si comportava in quel modo, si arrabbiava sempre…

- Lo so ma io…- Balbettò la ragazza…

- Ma tu..ma tu! Smettila ho detto che non importa! Allora vedi di farla finita!!!- Il ragazzo, aveva alzato troppo il tono della voce, tanto che si poteva ancora sentire l’eco riecheggiare per la casa.

 

- Scusa…non volevo farti arrabbiare, prometto che non lo dirò più!- Esclamò la ragazza spaventata dall’ atteggiamento del guardiano

- Scusami tu Celiane! Non volevo alzare la voce…- Sì apprestò a dirle lui, per tranquillizzarla, dopo aver notato, che aveva perso il controllo.

-  Credo sia stata una giornata pensante per entrambi…è meglio andare a dormire…- continuò lui, alzandosi dal divano per raggiungere la stanza degli ospiti.

 

Qualcosa però lo trattenne impedendogli ogni movimento…

 

- Ti prego non lasciarmi sola!- Gli bisbiglio la voce di Celiane in un orecchio.

 

Quel bisbiglio, quella sua vicinanza, di certo, non lasciavano il corpo di Krys totalmente indifferente, come avrebbe invece avrebbe voluto essere la sua testa.

Il suo cuore in cominciò a battere con una velocità che si sorprese persino lui stesso.

 

Il ragazzo, si girò verso di lei, le prese il volto tra le mani, e lo appoggiò al suo petto, così che anche lei potesse sentire quello che succedeva dentro lui…

La ragazza sorpresa si tirò indietro dal suo petto, guardando il pavimento.

Krys, appoggiò le sue forti mani sulle esili spalle della principessa, la quale con la mano e lo sguardo risalì fino al cuore e li si fermò. Le mani del cavaliere scesero lungo le esili braccia della principessa e poi chinandosi la sollevò e la portò nella sua camera da letto, appogiandola delicatamente sul suo letto…

- Sono qui…non ti lascerò sola. Te lo prometto…- Gli bisbigliò sulle labbra lui, baciandola poi appassionatamente.

Mentre lei mise le mani nei biondi capelli del ragazzo, lui si mise completamente sopra di lei, e iniziò a baciarle il collo, provocando nella ragazza, una strana sensazione di piacere…e mentre lui scendeva dal collo sulla spalla, spostando la spallina del vestitino, lei chiuse gl’occhi…entrambi sapevano a cosa stavano andando in contro, ma non si volevano fermare.

Quando lui si sollevò per baciarla sulle fronte, lei lo spogliò della sua maglietta, lasciandolo a dorso nudo, poi con la mano, iniziò a seguire le linee ben delimitate dei  suoi muscoli…lui le alzò lo sguardo, guardandola negli occhi prima di baciarla.

Le sfilò il vestito, che aveva già iniziato a sfilarle poco prima…poi la strinse a se, mentre lui cadeva sul letto e portandosela sopra di se. Prendendole poi il viso tra le mani, non poté evitare di mostrarle la sua serenità sorridendole.

Un altro bacio…

Le mani di Krys poi riuscirono a slacciarle il reggiseno, per poi girare con lei e trovandosi nella stessa situazione ma ribaltata…scendendo lentamente andò ad appoggiare le sue labbra sui seni della ragazza.

La quale, dopo avergli sfilato i pantaloni, sentì una forte emozione, mentre lui la baciava sulla pancia giocando con il suo ombelico.

Un altro giro e la ragazza infilando i pollici nei boxer di lui riuscì a sfilarglieli.

Un ultimo giro, e lui le tolse l’ultimo indumento che la principessa indossava, il tanga.

 

Ora erano completamente nudi. Ancora un bacio, lungo, e appassionato.

Poi un gemito sfuggì dalle labbra di lei nel momento in cui lui la penetrava con una spinta leggera e decisa.

Il leggero dolore fu subito sostituito da un immenso piacere che aumentò man mano che i loro corpi si muovevano l’uno contro l’altro riempiendosi sempre più di eccitazione.

Un altro gemito di piacere sfuggì nuovamente dalle labbra di lei, mentre lui la stringeva forte a sé movendosi dentro di lei con una dolcezza e una tenerezza.

Mentre lui si perdeva a guardare la bellezza della principessa, poi la strinse a sé emettendo un sospiro di piacere.

Lentamente rallentarono il ritmo e poi rimasero ancora abbracciati per qualche istante, ascoltando i loro respiri affannati.

Le mani di Krys accarezzarono ancora un po’ il corpo di Celiane che gli prese il volto tra le mani e socchiuse gli occhi appoggiando le labbra su quelle di lui.

Krys sorrise mordendole con dolcezza le labbra che poi ricambiò il sorriso…

Poi lui avvicinò il viso a quello di Sally e rimasero fronte contro fronte per qualche secondo poi lui le circondò le spalle con un abbraccio, mentre lei appoggiò la testa sulle sua spalla e cosi si addormentarono.

 

Cosa succederà poi? E se questa situazione peggiorerà la delicata situazione? E tra le altre coppie andrà tutto bene? Riusciranno Helios e Chibiusa a chiarirsi?

 

Spero che questo nuovissimo capitolo, vi sia piaciuto!

Mi raccomando di recensionare!!!!

Un bacione

Lyoko

 

 

 

      

 

 

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