I'm going to stay strong

di JustBelieber
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** It's like you're pouring salt on my cuts ***
Capitolo 2: *** Unbroken ***
Capitolo 3: *** Look at me again See we’re not so different ***
Capitolo 4: *** I'm a Lightweight ***
Capitolo 5: *** Surprise! :D ***
Capitolo 6: *** Non sempre tutto va come dovrebbe. ***
Capitolo 7: *** I'm breathe me.. ***
Capitolo 8: *** she's still alive ***



Capitolo 1
*** It's like you're pouring salt on my cuts ***


" I try savertise and I,
Ended up with wounds to bind,
Like you're puoring salt on my cuts.
"


Una lacrima dal viso di Ellis cadde, quella canzone, quelle parole la fanno sempre piangere.. chi più di lei poteva capire come ci si sente? 
Camminava a passo lento calciando i sassolini dell'asfalto. Sotto una larga felpa viola con scritto "STAY STRONG", batteva e forse ancora batte lento quel cuore, dimenticato anche da lei.
Ellis guardava l'asfalto, nera.. che lei calpestava delicatamente come se avesse paura di fargli male, eppure lei di solito non si faceva questi problemi!
Il cappuccio della sua felpa celava agli altri lo sguardo spento, di due occhi castani ma che brillavano più di quelli azzurri...
le lacrime cadevano sul suo viso accaldato, era tutto il giorno che camminava e suoi capelli ricci  le cadevano sul petto.

Era aprile iniziava a fare caldo anche nel suo paese, ma lei continuava a indossare felpe o magliette lunghe. Non perchè avesse freddo, ma per nascondere il suo unico grande segreto...
Aveva mollato il pattinaggio, il violino e il pianoforte le sue passioni... non aveva più voglia di fare niente, tutto ciò che faceva era uscire da sola, con due cuffiette nelle orecchie e piangere.

I suoi amici non la cercavano più, la famiglia era in una situazione critica, lei andava male a scuola e il suo ragazzo l'aveva lasciata... e tutto questo peso cadeva su un copro di appena 15 anni.

" Skies are crying,I am watching,  
Catching tear drops in my hands.
"

Si sentiva responsabile di tutto, di tutto quel che le stava succedendo intorno. per lei era "Colpa Sua"...

E scaricava la colpa, la vergogna, la frustrazione tagliandosi e da un pò aveva smesso di mangiare... Aveva iniziato a farsi del male.. 
 
Ma nessuno se ne accorgeva, nessuno!

tranne....




-Bene mi presento sono Giorgia ho 15 anni e amo scrivere (anche se non credo io sia molto brava). Se vi è piaciuto il primo capitolo ne sarei felicissima.
Ditemi cosa ne pensate e presto metterò il secondo.

xoxo Giorgia ♥


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Capitolo 2
*** Unbroken ***


Una ragazza, Alis... nomi simili, età più o meno la stessa e qualcosa in comune, che Ellis non sapeva.

Ellis conosceva gia Alis, avevano parlato a scuola prima dei corsi di recupero di matematica, non erano alquanto brave in quella materia, anche se frequentavano il liceo scientifico...
Alis era molto indaffarata tra lo sport, la musica e la scuola... ma si era accorta di Ellis e spesso si fermava ad osservarla, come se volesse studiare il suo comportamento... ma Ellis stranamente
non se ne era mai accorta.
Non si accorgeva della gente che la circondava.. neanche di una ragazza così simile a lei.

Ellis come tutti i giorni passeggiava tra le strade del suo paesino in periferia, benchè fosse gia aprile il cielo era coperto da nuvole compatte e grige, che davano un senso di spento, cupo e triste..
a tutto ciò che i suoi occhi vedevano..
Si sedette su una panchina in ferro battuto verde, che c'era da molti in anni su quella via, e poggiò la testa sulle sue fredde e pallide mani, chiudendo gli occhi.. 
Nelle sue orecchie c'erano costantemente le sue cuffiette, quel giorno non smettva di ascoltare Unbroken..

No need for me to run, run, run
You makin’ me believe in everything
No need to go and hide, hide, hide
Gonna give you every little piece of me

 


anche se lei sapeva che invece era rotta e spezzata dentro di se...
rimase in quella posizione per almeno 20 minuti poi aprì gli occhi, e tolse le sue mani dal viso, si accorse che seduta vicino a lei c'era una ragazza che la guardava, con uno sguardo di comprensione..

Ellis la riconobbe... era Alis, che invece di andare ad un suo allenamente si era fermata lì per lei.... forse allora a qualcuno importava di Ellis?.. forse quelacuno si preoccupava...!?! 
Ma nessuna delle due apriva bocca..

*silenzio*




-Beeene allora non so come commentare questo capitolo, è che anche io in questo momento ho capito che ha qualcuno importa di me e basandomi su questo ho scritto questo capitolo
spero vi piaccia, recensite :)

xoxo Giorgia ♥

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Capitolo 3
*** Look at me again See we’re not so different ***


Alis sta per dire qualcosa... ma Ellis tremava era come impietrita

" Ellis so che ti ricordi di me, abbiamo parlato abbastanza quel giorno da ricordare almeno i nostri nomi!... ma non è questo quel che avevo intenzione di dirti quando ho deciso di non andare a danza per parlati.. 
che succede? sei smepre sola, hai sempre il volto spento... quando ti ho conosciuta sprizzavi di gioia, sembravi una ragazza dolce e allegra.. che ti è successo? "

"No..che?...è tutto a posto" finse un sorriso, ma non sapeva che Alis è da un pò che la osservava e si era accorta che qualcosa non stava andando pe ril verso giusto...
Alis la guardò con uno sguardo per farla sentire a suo agio, uno sguardo dolce, uno sguardo d'amica.. le prese la mano e la intrecciò nella sua.
Ellis si rilasso ma prima di parlare l'abbracciò ....Alis non potè fare altro che stringerla ancora più forte a se...

" Alis hai ragione non sto bene, la scuola va una merda, a casa è un casino dopo l'altro, ho perso nonna e la mia migliore amica da poco, il mio ragazzo mi ha lasciata, ho avuto un problema allo stomaco....
mi è caduto il mondo addosso..e.."
"E hai iniziato a tagliarti... vero? "
Ellis non sapeva cosa dire strinse un polso con la mano.. e senza rendersene conto le aveva dato la risposta...
Alis tirò su la manica di Ellis e vide tanti tagli, uno accanto all'altro di un rosso acceso ... cercò in tutti i modi da farsi vedere forte e comprensiva, ma tremava, e intanto sulle guance, ora fredde, di Ellis caddero due lacrime..
senza gemito di pianto, di dolore, di frustrazione... solo due goccioline d'aqua che percorrevano le sue guance un pò troppo paffute per lei... e se ne uscì con una frase che forse non c'entrava un granchè in quel momento..
"Voglio Demi, voglio abbracciare Demi!
Alis non sapeva cosa dire, non poteva far frullare nella mente di Ellis illusioni che sicurmanete sarebbero diventate delusioni.
così le disse solo " STAY STRONG, non sei più sola ci sono io ora...prima o poi Demi la incontrerai... ma per adesso ogni volta che hai bisogno.. sono qui "

Ellis fece un piccolo sorriso, era felice di quella frase ora c'era qualcuno con lei.. ... Alis stava per dirle qualcosa.. ma si bloccò..
Non se ne rese conto, Ellis pensava solo che dopo tutto anche dopo gli abbracci di Alis, aveva bisogno di una lametta..
di qualcosa per far uscire da lei, tutta la colpa, la vergogna, la paura, la depressione che si annidava sempre di più nel suo cuore, ringofio di ferite anch'esso..
" El ? "
La stava chiamando diversamente...
" Ali..."
" ricordati di essere forte, so a cosa stai pensando... toglitelo dalla testa..."

Come faceva a sapere ciò che stava pensando Ellis in quel momento? cos'era la cosa che le stava per dire ma che poi non ha avuto il coraggio di raccontare...??

Ellis voleva solo tornare a casa...
tornare in un'altro inferno...il suo inferno. Fatto di ferite, lacrime, dolore.. grida dei genitori..e per fortuna musica a tutto volume. Aveva bisogno di Demi e del sorriso di Justin.


Autrice: Si bhè so che è molto noioso. Ma è più o meno quel che sto vivendo ora insieme a quel che vissuto quando ho conosciuto questa persona (?)... e di avvincente non c'è granchè..
Spero solo vi piaccia la storia. Grazie a chi ha seguito anche senza recensire :))
Un bacio xoxo Giorgia. ♥







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Capitolo 4
*** I'm a Lightweight ***


Mentre tornava a casa Ellis non si mise ad ascoltare la musica... nella sua testa gia risuonavano le parole di Alis, per la prima volta ascoltava felicemente qualcosa che non fosse la musica di Demi e Justin.
Ma ripensando a tutto si accorse che le aveva fatto c'è stato un momento di tensione, di blocco. Capì che anche Alis non se la stava passando bene, si girò di scatto ma ormai la figura di Alis all'orizzonte non c'era più..
Ellis c'era arrivata troppo tardi ma pensò che il giorno dopo, a scuola, le avrebbe parlato nella ricreazione.

Tornata a casa prese il cellulare che aveva lasciato in carica, trovò un sms, strano... nessuno mai le scriveva. Così un pò eccitata un pò spaventata lo aprì, subito comparve la schermata:

"Non sei sola El, da oggi saremo io e te.
Non sono solo in nostri nomi, il nostro carrattere
ad essere simili, abbiamo molto più in comune
di quello che immagini.
Ti voglio bene, ci vediamo domani. Ali "


Leggendo quell'sms Ellis scoppio in un pianto di liberazione, felicità, gioia.. un misto di tutte le emozioni. Non poteva crederci. 

Quella sera però la felicità lasciò spazio alla tristezza, una telefonata che cambiò la giornata, nuovamente, ad Ellis. Suo nonno si era sentito male, gli cadde di nuovo il mondo addosso.
C'erano di nuovo lei e i suoi tagli,
seduta per terra in gemiti di bruciore e dolore...

Silenzio..


La mattina seguente Ali ed El ( era così che ora si chiamavano) corsere una verso l'altra e per la prima volta Ellis provò cosa significa ricevere affetto e amore da una persona come lei, da una coetanea... si abbracciarono quasi se volessero
saltare una sopra l'altra.


Metà scuola si girò a guardare quella scena, per la prima volta non le importava di quello che la gente pensava di lei e delle sue azioni. Era felice.

Ma appena quell'abbracciò finì sia Ali che El iniziarono a parlare quasi all'unisono " El..Ali ..ti devo parlare.."  risero.. anche se non c'era da ridere..
Ma proprio in quel momento suonò la campanella " dannata campanella devo parlarti " " Non ti preoccupare Ali ci vediamo a ricreazione "

Passarono veloci le ore ma prima che la campanella suonasse un'altro sms le arrivò:

 

El vediamoci all'entrata del bagno delle ragazze
al piano di sopra li c'è meno gente possiamo parlare meglio. Ali.


 

Così passarono la ricreazione a parlare del nonno di Ellis, quando ad un tratto ad Ali cadde il cellulare, ed è proprio così che gli si sollevò una manica della maglietta.... ed eccoli lì i suoi tagli! Ellis se lo aspettava. Ma non disse niente l'abbracciò forte finchè non suonò di nuovo la campanella...




Autrice: Bene non succede granchè in questo capitolo solo ciò che gia si immaginava, ma nel prossimo una sopresa coglierà le due nuove amiche :))
Baci xoxo Giorgia ♥



 

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Capitolo 5
*** Surprise! :D ***


Ellis stava camminando per tornare a casa all'uscita di scuola. Arrivata sotto casa il suo ipod prese la connessione e in un attimo gli arrivarono una marea di notifiche, l'ipod sembrava impazzito.
Ellis pensava si fosse bloccato.
Arrivata a casa non salutò neanche sua madre e corse davanti al computer.
E lesse:


Justin Bieber e Demi Lovato insieme in italia
il 5 maggio a Milano.


Ellis era felice, era stupefatta.. ma era anche triste, Milano... i suoi non l'avrebbero mai accompagnata fino a lì. 
Chiamò subito Alis.

"Ali hai letto...?"
" Si El di Demi e Justin... i miei mi hanno gia detto no "
"Oddio, io cerco di convincere i miei e se ci riesco vieni con me te lo prometto" 
"Ok El ma non credo riusciremo ad andarci... "
"Ali never say never, never give up"
Scoppiò a piangere un pò perchè era fiera di El un pò perchè aveva paura.

" Mamma .. senti ...volevo chiederti una cosa "
"Si dimmi..."
"Sai ma...tra 2 settimane sia Justin che Demi sono in italia.."
" Ah si e dove...? " 
" A M-M-Milano..."
" Scordatelo! "
" Ma mamma sono la mia forza loro, soo la mia vita, non puoi dirmi questo, ti prego, non avevi un idolo da giovane"
" Eh va bene ne parlerò con tuo padre quando torna, se non inizieremo a litigare"
" Oddio mamma grazie davvero, grazie "
Neanche finì di parlare con sua amdre che forse ad avvisare Ali, che scoppiò in un pianto di gioa e liberazione...
Non potevano credere che tra qualche giorno avrebbero visto Justin e Demi. Non potevano credere di poterli ringraziare e dirgli che erano importanti.


Si incontrarono lo stesso pomeriggio e si abbracciarono forte, fortissimo. In Quel Momento nella testa di Ali e El non c'era traccia dei pensieri dei tagli, di malattie, di problemi, di casini. C'erano solo Justin e Demi.


Autrice: Quetso è ciò che doveva succedere. Vorrei tanto potesse essere vero ♥ spero vi piaccia
xoxo Giorgia ♥

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Capitolo 6
*** Non sempre tutto va come dovrebbe. ***


Il giorno seguente Ellis arrivò a scuola un pò in anticipo alle 7:30. Pensava solo a Demi e Justin e a passare un fine settimana stupendo con Alis. 
FInalmente avrebbero visto i loro idoli.
Non c'era praticamente nessuno davanti scuola, così si sedette e tirò fuori l'ipod per ascoltare un pò di musica.
Ma accendendo l'ipod notò che da quelle parti c'era una rete internet libera.
Entrò su twitter. Sarà stato il destino, Ellis non lo poteva sapere, ma il suo sorriso si spense quando lesse alcuni tweet e TL di Alis.
Erano tutti molto confusi ma tra le righe si leggeva che Alis aveva intenzioni brutte davvero brutte... 
Sullo schermo dell'ipod di Ellis cadde una lacrima, poi un'altra e un'altra ancora... Tremava. Piangeva. Le cadde l'ipod dalle mani.
Senza pensarci due volte cercò in fretta e in furia di mettere a posto tutto ciò che aveva tirato fuori dalla borsa, cercò di asciugarsi le lacrime. E corse. corse come non aveva mai fatto.
Sapeva dove Alis abitava fece più di 1 km di corsa, non gli importava di come avrebbe giustificato l'assenza, non le importava di sudare, non le importava di sentirsi male, non le importava di andare da Justin e Demi. Doveva salvare Alis..

Arrivò e suonò alla porta....
ma non rispose nessuno.  
Scavalcò il cancelletto e salì di corsa quei due piani, arrivata alla porta busso e iniziò a chiamarla urlando.
"Ali ti prego apri, dimmi che stai bene... ti prego"
"...."
"Ali apri..per favore.."

Ad un tratto una signora del piano di sotto si affacciò
"Chi è che urla alle 8 di mattina?"
"Mi scusi signora è che sto cercando Alis, la ragazza che abita qui. Non si sentiva bene e ho paura le sia successo qualcosa di grave" disse mentendo Ellis.
" Ah Alis la ragazzina con i capelli ricci che suona il pianoforte"
"Sì lei " piangendo..
" L'hanno portata via una ventina di minuti fa in ambulanza.."
No, no non poteva essere vero. Ellis cadde e pianse, pianse fino allo sfinimento.. ma poi come aveva corso per arrivare li, si tirò su e corse più di prima
Per "fortuna" l'ospedale era a poche centinaia di metri da casa sua...
Arrivò sudata, stanca, impaurita. Nella sua testa c'era solo confusione
Cos'hai fatto Ali, dov'è finito quel ci aiuteremo a vicenda
Dov'è finita la tua voglia di vivere
Ali la mia Ali

Si girò intorno e vide la mamma Luisette. Corse da lei.
" Dov'è Ali che le è successo, la prego mi dica cos'ha fatto" Ellis non ragionava più urlava dalla paora e piangeva
" Ei calma calma, chi sei? "
"Sono Ellis la migliore amica di Ali volgio dire Alis ma io la chiamo così, dio mi dica che sta bene"
" E' in reanimazione, mi hanno detto che è fuori pericolo.. ma.."
"Lo so, so tutto.. sistemerò tutto, glielo prometto signora"
La guardò con uno sguardo quasi come se fosse sua mamma
Ellis interrompè quel contatto visivo e si girò vedendo arrivare un dottore verso di loro..
" Voi siete parenti di Alis? "
"io sono la mamma"
"io la sua migliore amica"
" mi dispiace signorina ma dovrei parle solo con la mamma"
"No, io so ciò che ha fatto ho bisogno di sapere come sta"
"d'accordo ma si tenga forte per quello che sto per dirle"
"...."


Spazio Autrice: Beneee anzi malee bhè volevo movimentare un pò la situazione anche se in modo negativo... e lasciare suspance. Spero vi sia piciuto questo capitolo.
Recensite :3 
xoxo Giorgia ♥

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Capitolo 7
*** I'm breathe me.. ***


Ellis era immobile non sapeva cose il medico le avrebbe detto, sentiva la sue lacrime cadere sulle guancie...

" Alis è in coma...ma dovrebbe salvarsi "

Al suono, anzi al rumore, di quelle parole Ellis svenne davanti al dottore e alla mamma di Alis...

Quando si risvegliò era in una stanza vicino ad Alis almeno erano vicine... girò lo sguardo e vide la mamma piangere.

" che succede..? " 
"Oh Ellis ti sei svegliata ero preoccupata, tua madre arriverà a momenti, ho scoperto di conoscerla"
" Io gia sapevo che vi conoscevate... uff mi gira la testa "
"riposati ... vieni ti metto nel letto con Alis.. forse con te vicina si sveglierà.."

Ellis guardò alis e iniziò a piangere, ma silenziosamente. La guardava  e non sapeva fare altro che piangere...
intanto la notizia del tentato suicidio di Alis aveva fatto il giro dei notiziari italiani. E mentre Ellis accarezzava dolcemente le guance fredde della sua migliore amica.. qualcuno bussò
Ellis pensò alla mamma e così  non disse neanche " avanti ".
Ma non era sua mamma, era una persona speciale,  anzi no.. erano due persone speciali ..( non che la mamma non lo fosse )

Si girò.. e vide i suoi idoli..Justin e Demi.
Demi le guardava con aria di comprensione e corse ad abbracciare Ellis; Justin invece cercava di far sembrare la situazione meno drammatica così con un piccolo sorriso
disse ad Ellis
" Ehy piccola Belieber vedrai che si sistemerà tutto, abbracciami"
Ellis non sapeva che dire, piangeva, tremava..
Poi tutto si spostò su Alis, quel suo corpo di una 14 enne freddo e impotente, in un sonno profondo che durava da 2 giorni..cercarono di non piangere ma Demi strinse la mano di Ellis e non riuscì a trattenersi.. 
Justin le diede un bacio sulla fronte e fece una foto mentre le dava il bacio.
I 3 scattarono foto cercando di far entrare Alis in quelle foto. Doveva esserci era il suo sogno....


Spazio Autrice: sinceramente non ho tanta voglia di commentare il capitolo. perchè si commenta da solo anche se breve...cwc
continuate a seguirlo ♥ Grazie a tutti coloro che hanno recensito i capitoli precedenti :3
xx Giorgia.




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Capitolo 8
*** she's still alive ***


Mentre Demi e Justin stavano salutando Ellis, qualcosa di inaspettato accadde.
Gli occhi di Alis si aprirono e dai quei bellissimi occhi castani scesero delle lacrime, di gioia, di paura.
Ellis corse da Alis l'abbraccio e la guardò negli occhi!

" Mi hai fatto prendere uno spavento, credevo di morire credevo che tu non ce l'avresti fatta"
" Te l'ho promesso no? che non me ne sarei mai andata "
" Ti voglio bene Ali.  Ho una sorpresa per te! guarda! "


Alis girò lo sguardo verso le due sedie vicino al suo lettino Demi e Justin si erano seduti accanto a lei con le lacrime agli occhi.
Demi fu la prima a parlare.

"Alis oh piccola Alis, non sai quanto abbiamo desiderato il tuo risveglio, tu e Ellis siete due ragazze fantastiche ammiro lei e ammiro te, fatevi abbracciare"

Demi non trattenne le lacrime così come tutti gli altri.

Justin si alzò in piedi e camminò verso Alis, si abbassò leggermente e le diede un bacio sulla fronte, le prese la mano e le diesse.

"non fare più qualcosa del genere, non avrei sopportato la morte di un'altra piccola Belieber, non avrei sopportato la perdita di una sorella"

Così si abbracciarono. Ora si che ci voleva una bella foto tutti insieme.

L'infermiera entrò vide Alis parlare e sorridere. Chiamò i genitori e chiamò anche i genitori di Ellis. Finalmente tutto era risolto.
Demi e Justin divennero grandi amici di Ellis ed Alis.

Da quel giorno le due ragazze smisero di tagliarsi, niente più nuove cicatrici o attacchi di panico. Solo tanto amore e affetto.



FINE.


Questa è la mia storia un pò modificata. Io sono Giorgia ( Ellis ) ho 15 anni ed ero un'autolesionista.. Alis? bhe Alis è semplicemente... Alis!! Lei è la mia migliore amica. Justin e Demi sono i miei idoli, i nostri idoli.
E viviamo con il sogni di incontrarli.

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