Gocce d'oro

di Silene Nocturna
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1. ***
Capitolo 2: *** 2. ***
Capitolo 3: *** 3. ***



Capitolo 1
*** 1. ***


Chiedo addirittura scusa per essermi permessa di pubblicare questa drabble di 110 parole esatte, dal titolo insensato e forse anche il contenuto è praticamente inutile… Scrivo da molto tempo su efp e non ho mai definito tale un mio lavoro XD

I libri di Martin mi hanno conquistata, e anche Peter nella sua interpretazione di un personaggio che adoro, e il tutto è fluito in un battito di ciglia sulla pagina di word. Grazie a tutti coloro che leggeranno… Buona lettura!

 

 

 

 

 

Gocce d’oro

 

Il tintinnare dell’oro su solide superfici, dove i cerchi imperfetti e preziosi andavano a posarsi scompostamente quando le sue dita allentavano la presa dinanzi uno e più uomini bramosi di possederlo;

I sommessi gemiti che il piacere di una donna riusciva a provocargli durante le notti troppo buie e gelide, o afose e lunghe, dopo aver saggiato il famoso vino dell’estate;

E infine, urla imperiose scaturite da rosee e carnose labbra, quelle dell’amata sorella, il cui ego trovava terreno fertile per un confronto verbale…

Tyrion Lannister aveva imparato fin dall’infanzia, con fierezza, che affinché le persone udissero il proprio ruggito non necessitava del clangore di spade sul campo di battaglia.

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Capitolo 2
*** 2. ***


Tornata all'attacco! Buona lettura e, se volete, accolgo con piacere il vostro parere su queste fanfiction "goccia".





Gocce d’oro





Non vi era modo migliore per correggere i propri difetti che essere maestri di sé stessi. La sua immagine riflessa, mentre reggeva tra le dita un calice costernato di pietre scintillanti e colmo di gustoso vino, risultava necessaria per fantasticare su ciò che era, ma anche su quello che la nascita le aveva negato per ambire alla perfezione. Raddrizzò la schiena lievemente curva, poi bevve, con l'atteggiamento del regale e trionfante condottiero che non poteva essere.
Era in quei momenti che pensava a lui: il ruggente leone gemello sul campo di battaglia, quella parte che lo specchio le restituiva solo quando si ricongiungevano... E Cersei Lannister poteva considerarsi perfetta.

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Capitolo 3
*** 3. ***


Terza e ultima drabble! Se mi va certo, arricchirò questa raccolta dedicando 100 parole anche a Tywin e ad altri leoni. :)










Gocce d'oro





Anche se a un cavaliere venissero riconosciuti meriti e la sua fama percorresse Westeros passando di bocca in bocca, ciò non era nulla se paragonato alla considerazione in grado di suscitare la suddetta persona spogliata della corazza. Jaime Lannister era un uomo forgiato con l'oro della sua stessa armatura. Viveva sprezzantemente la sua vita come se fosse l'ultimo giorno, ma anche come se essa non avesse mai fine. Il gioco del trono era una scacchiera con pedine di mera carne e a lui non interessava posare il regale deretano sullo scranno di ferro; la ricompensa era gustare l'agrodolce sapore della vittoria ed essere ancora intero per infilarsi tra le gambe di sua sorella.



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