Mi presento:

Mi chiamo Itachi Uchiha,ho 8 anni e appartengo al clan più forte del Villaggio della foglia,se non quello dell’intero Paese del fuoco,quello Uchiha.

Sono un bambino molto dotato perché a differenza dei miei coetanei,già so usare lo sharingan cioè l’abilità innata che si tramanda di generazione in generazione nel mio clan.

Ho dei bellissimi capelli neri come i miei occhi,ma quando aziono lo sharingan questi diventano rossi.

Frequento l’accademia dei ninja,lì imparo ogni giorno tante cose nuove che ci insegna il sensei il quale ha molta stima di me essendo il primo dell’intera accademia.

Ho molti amici e nessun nemico anche perché nessuno mai si sognerebbe di sfidarmi in un duello e per questo mi invidiano tutti;anche il mio clan va fiero di me essendo l’esponente migliore.

Noi Uchiha siamo una famiglia davvero grande destinata a non estinguersi mai.In casa siamo io,mio padre e mia madre.Siamo una famiglia davvero allegra e spensierata.

Mio padre è un bravissimo ninja anche se so che ormai io l’ho di gran lunga superato,mi alleno ogni giorno con lui e mi accorgo di eguagliarlo in molte cose,ma questo guai a dirglielo se la potrebbe prendere!!!

Mia madre è la mamma più affettuosa del mondo,è lei che si occupa delle pulizie e del pranzo,è una bravissima cuoca e prepara del ramen fantastico,si occupa della mia salute e della mia istruzione,se qualcosa non va è sempre lì ad aiutarmi.

Abitiamo in una villa maestosa e per questo per pulirla abbiamo dei servi fedeli,abbiamo anche un enorme giardino dove io mi alleno solitamente con mio padre.L’interno è ben arredato in stile tipicamente giapponese,abbiamo saloni immensi con arazzi e quadri giganteschi,due cucine,tre bagni,delle camere per l’allenamento e più di sei stanze da letto comprese quelle per gli ospiti.

La mia è davvero una reggia e a me piace invitare i miei amici per mostrargliela e in loro così cresce sempre di più l’invidia nei miei confronti;lo so…………..sono un bambino vanitoso e anche viziato,ma in fondo me lo merito e quello che ho è il frutto delle battaglie vinte dal mio caln.

Non ho amici del mio stesso livello,ma ce n’è uno ovvero il mio migliore amico,più grande di me,Kakashi Hatake è davvero stupido e per questo divertente,l’unica cosa che gli riesce veramente bene è la moltiplicazione del corpo,lui mi adora per lui sono il leader,vorrebbe appartenere al mio stesso clan……..E chi non lo vorrebbe?!?!

Lui ha un nemico,e ovviamente chi è nemico del mio amico automaticamente diventa mio nemico,si chiama Maito Gai un ragazzo davvero insopportabile,ha la stessa età di Kakashi e crede di esser il ninja più forte,sfida in continuazione il mio amico senza però riuscirlo a battere.

Si vanta del fatto di esser un genin,ma ha detto il mio sensei che ,anche se io ho solo 8 anni,presto mi promuoverà a genin perché la mia forza,la mia abilità nel controllo del chakra è comparabile ad un genin se non di più.

Mi reputo davvero un bimbo felice ho tutto quello che ognuno può desiderare e spero che le cose siano così per sempre……….

 

 

 

 

 

Vediamo se questa mia idea vi piace,quindi vi chiedo di dire la vostra recensendo!!

Grazie!^_^

Nel prossimo capitolo inizierò a raccontare,per ora vi ho solo descritto la vita di Itachi prima dell’avvenuta del fratellino.Come la prenderà???

Oggi come al solito di buon mattino mi alzo per fare una buona colazione preparata dalla mia adorata mammina:

-Buongiorno Itachi caro,dormito bene?-

-O si mamma e ho una fame pazzesca!-

Mi porge la colazione che divoro in un solo istante.

Mi avvio verso l’accademia,mentre vado incontro Kakashi:

-Itachi-kun!!Aspettami!-

-Hey Kakashi!-

-Azioni lo sharingan???Ti prego…..-

Scocciato, perché ogni mattina glielo mostro,rispondo:

-Va bene lo faccio per te,ma tu poi devi moltiplicarti!-

-Ok!-

Così lo aziono,poi Hatake si moltiplica e costruisce una piramide con le sue copie che arrivate al vertice cadono sparendo nel nulla.

-Sai forse mi promuovono a genin!Avrò anche io un coprifronte!-

-Finalmente dimostrerai a Gai la tua imbattibilità!-

-Oh no Itachi guarda!Parli del diavolo…..-

-Hey copy ninja ho sentito della tua promozione,ma ricorda che sono io il più forte!- Urla Gai.

-Ma se fino a ieri ti ho battuto clamorosamente!- Sbeffeggia Hatake.

-Appunto fino a ieri,ma stavolta sarà diverso!-

Io intanto li guardo come se fossi ad uno spettacolo comico di marionette,ma all’improvviso vengo chiamato in gioco da Gai:

-Hey tu mocciosetto!Perchè hai attivato lo sharingan?-

-Chi io?-

-Itachi non lo dar retta è solo uno sbruffone incapace- Mi avverte il mio compagno.

-E così tu sei Itachi Uchiha,il miglior esponente del clan…….perlomeno così dicono….mah……staremo a vedere!Fatti sotto!-

-Itachi sta a sentire,lasciamolo perdere altrimenti faremo tardi in accademia-

-No!Mi ha sfidato e subirà le conseguenze del suo atto sciocco e irresponsabile-

-Piccoletto ti dai troppe arie-

Con lo sharingan non mi può fermare più nessuno,ormai ho deciso di accogliere la sfida contro un novello genin.

Ho già visto varie volte il suo stile di combattimento durante gli scontri con Kakashi,si basa sul corpo a corpo e di arti magiche non è esperto quanto me,quindi meglio iniziare con la moltiplicazione del corpo appena vista da Hatake.

Sferra calci alla rinfusa sulle mie copie non colpendole perché troppo veloci per lui,mentre io mi nascondo su un albero.Inizia ad esser stanco ed è questo il momento buono per uscire allo scoperto con un pugno che gli arriva dritto in faccia scaraventandolo a terra.

-Wuuuuaaaaaooooo!!!!Itachi-kun sei grande!!Ti fai battere perfino da un bambino!- Lo deride Kakashi.

-Non è un bambino!é…………..é un mostro d’astuzia!- Si rialza con il sangue che gli gocciola dal naso.

-Si sono un mostro d’astuzia!- Mi piace come mi ha chiamato,anche se io non ci vedo nulla di eclatante in questa mossa,anzi era molto prevedibile.

-Adesso andiamo mostro d’astuzia che è suonata!- Mi avvisa Kakashi.

 

Così entriamo in classe,io in una lui in un’altra,per fare cinque ore quasi interminabili.

Mi siedo accanto  Shisui un altro mio migliore amico,siamo come fratelli dato che appartiene al mio stesso clan gli voglio molto bene e c’è stima reciproca fra di noi;durante la lezione gli racconto dello scontro appena svolto e guardo la sua faccia sbalordita,mentre il sensei è impegnato a spiegare.

Le lezioni sono così noiose quando sai già far tutto,guardo i miei compagni invece che si sforzano,eppure sono cose così semplici!Forse sono io ad esser diverso da loro,non sono affatto dei ritardati anzi sono nella norma sono io ad esser……….Un mostro d’astuzia!!

 

Fine delle lezioni,ritorno a casa in compagnia di Hatake che mi confida di esser innamorato di una ragazza di nome Rin,c’è solo un problema cioè è molto corteggiata persino da un amico di Kakashi,Obito che gliela presentò.

Io per ora con le bambine non voglio averci nulla a che fare,non mi interessano anche se alcune mi vengono dietro,invece Kakashi è un donnaiolo!

Oggi vorrebbe dichiararsi,ma teme di rovinare la sua amicizia con Obito che su questo è un tipo contraddittorio,perché dice sempre:”Fra i ninja quelli che infrangono le regole sono considerati feccia,ma chi non si occupa dei propri compagni è feccia della peggior specie”.Quindi secondo il suo credo ninja dovrebbe lasciar via libera a Kakashi con Rin.

-Sai da oggi ci hanno messo in squadra insieme,io,Obito e Rin e questo rende le cose ancor più difficili………- Sospira il mio amico.

Poi sopraggiunge Shisui che lo conforta:

-E dai Hatake che sei il più carino dell’accademia!!!!-

-Sai quante ragazze puoi avere?!- Aggiungo io.

-Si ma io voglio Riiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiin!!!!!!!-

Kakashi a questo punto azzecca una figuraccia maestosa…………..Rin è proprio dietro di lui e io e Shisui non facciamo in tempo ad avvisarlo.

-Oh Hatake!Potevi anche pubblicarlo sui giornali!!- Imbarazzata corre via.

Kakashi arrossisce,credo che voglia sparire e diventa ancora più triste…………..Ah poverino!

-Ah!Le ragazze è meglio lasciarle perdere,tanto verranno loro appresso a noi atempo dovuto!- Si unisce Obito molto positivo.

-Obito tu qui?- Interroga Hatake.

-Rin è molto carina,ma è una bimba e non m’interessa……….quindi caro amico è tutta per te!- Gli sorride.

Obito è un altro esponente del clan Uchiha ed è uno molto socievole ed altruista,un tipico bravo ragazzo.

-Si ma lei non mi vuole…….- Si scoraggia Kakashi.

-Su via!Una ragazza in più una ragazza in meno!Ne hai tante altre che ti adorano!- Lo rallegra Obito.

In effetti ne ha talmente tante e non sono per niente brutte anzi alcune piacciono persino a me.

Arriviamo in fondo alla strada dove Kakashi svolta a destra e io a sinistra insieme a Obito e Shisui.

-Ci vediamo domani Itachi-kun!Ops…………………Volevo dire mostro d’stuzia!!Ha!Ha!-

-D’accordo a domani copy ninja!-

 

 

 

Nel prossimo chappy Itachi verrà a sapere del nuovo arrivo come la prenderà?????

 

 

Per tutti quelli che hanno notato che Itachi ha 8 anni invece di 5,l ho fatto per far quadrare la storia infondo anche Kishimoto ha fatto bocciare varie volte Naruto ma facendogli rimanere lo stesso 12 anni come gli altri,giusto?

Rukia:Lo so che Itachi qui è un po’ troppo OCC,ma l ho fatto per sottolineare successivamente il cambiamento del suo carattere dopo la nascita di Sasuke.Va bene questo tipo di carattere?

Clarysama:Di certo non mi sono dimenticata di Shisui!Altrimenti alla fine Itachi dovrebbe uccidere Kakashi se diventano troppo amici e io non voglio affatto che Kakashino muoia!!!

 

 

 

Entro in casa dove aleggia un odore davvero invitante…………di sicuro la mia mammina avrà preparato del ramen squisito,chissà forse per festeggiare qualcosa………Avranno saputo della mia vittoria contro un genin!!!

Accedo alla cucina dove trovo la tavola imbandita.

-Mamma mia quanta roba buona!- Sto per afferrare una coscia di pollo,ma la cameriera mi dà uno schiaffo sulla manina,ritirandomela la guardo male e lei si mostra visibilmente spaventata dal mio sguardo maligno che le rivolgo,tanto ché arretra di qualche passo.

-Perché?!?- Mi innervosisco quando non mi fanno fare ciò che voglio!

D’un tratto entra mio padre:

-La maggior parte della roba che vedi qui su è per tua madre che ha bisogno di mangiare tanto!-

-Anche io ne ho bisogno!Sono un ninja e i ninja vanno nutriti bene!E perché la mamma deve mangiare tanto?- Rispondo indispettito.

-Perché tra un po’ arriverà la cicogna!-

-La cicogna?!?é una cosa che si mangia??-

Entra stavolta mia madre e mio padre abbracciandola le accarezza la pancia dicendo:

-Vedi…….tra un po’ avrai compagnia!Mamma aspetta un bambino!-

Un bambino?!Non mi piace affatto l’idea di qualcun altro in questa casa,stravolgerà tutto!Ogni cosa non sarà più come prima me lo sento!Un’altra persona…………un altro Uchiha……………di certo sarà ancora più forte,visto che le generazioni future diventano di volta in volta più forti di quelle passate,non mi va affatto a genio.

-Allora?Non dici niente??- Mi chiede la mamma entusiasta.

-Beh………tanto sono io il più forte della famiglia non devo temere concorrenti- Dico per convincere anche me stesso.

-Meno male che l’hai presa bene!Dai figliolo andiamo ad allenarci-

-Certo-

Presa bene?!?Spero che non nasca mai,ma questa cavolo di cicogna non poteva farsi gli affari suoi e volare da un’altra parte?!Peccato se l’avessi vista arrivare le avrei spezzato le ali!!!

Ora è meglio non pensarci troppo devo dedicarmi all’allenamento.

Papà è il capo della polizia de nostro villaggio,quindi è sempre indaffarato in casi complicati e per questo mi dedica un’ora d’allenamento settimanale.In quest’ora facciamo vari esercizi sul controllo del chakra e l’uso delle armi.

-Itachi oggi ti insegno a trasferire il chakra in questa katana-

-Papi ma è grandissima e pesantissima!- Mi lamento.

-Sono sicuro che ci riuscirai- Mi sorride fiero.

Mi mostra come devo fare e io eseguo correttamente,poi mi riprende:

-Itachi,oggi ho saputo che ti sei battuto con un genin spaccandogli il setto nasale…….

Sai che se avesse sporto denuncia ti avrei dovuto portare dentro?-

-Ma papà  ha iniziato lui.é uno sbruffone,mi ha provocato chiamandomi mocciosetto!- Ribatto.

-Si ma non potevi rispondere con le parole?-

-No perché fra i ninja quelli che infrangono le leggi sono considerati feccia,ma chi non si occupa dei propri compagni è feccia della peggior specie!-

-Te l’ ha detto Obito vero?é il suo motto che non smette di dire,almeno ogni giorno lo dice a qualcuno.é un ragazzo davvero ammirevole sono contento che tu lo conosca.-

-è un compagno di squadra di Kakashi-

-frequenti ancora quel ragazzo?L’ho sorpreso molte volte a rubare le copie del libro “Il paradiso della pomiciata”,servendosi di una sua copia.é un giovane disonesto e pervertito!-

Io scoppio a ridere.

-L’hai letto?-

-No,ma mi piacerebbe!- Gli faccio un sorriso a 360 denti,ma che lui non sembri approvare.

-E poi è il figlio di Sakuno Hatake,morto qualche anno fa,uno stupido ninja che tutti quelli della foglia odiano per quel che ha fatto…..- Ha una faccia molto triste.

-Comunque sia,gli amici li scelgo io e Kakashi,indipendentemente di chi è figlio,è uno dei miei preferiti………………e di Shisui che mi dici?-

-Lo sai che te l’ho fatto conoscere io no?Vorrei che tu praticassi con quelli del clan,ti devi interessare di più all’intero clan-

-Uffa!Ecco che ricominci con la solita storia…….Sei fissato tu e il clan,non esiste altro per te???Il clan di qui……il clan di là…………..Che noia!- Sbuffo.

-Il clan Uchiha si deve preservare e un giorno sarai tu a portarlo avanti,sarai il capo!-

-A me non interessa il clan…………..a me interessa esser il più forte di tutti i clan,di tutti i villaggi,di tutti i Paesi-

-Hai manie di grandezza………….irrealizzabili,anch’io ero così,ma comunque oggi sono il capo della polizia-

-Si ma io diverrò qualcuno,non mi accontenterò di Konoha,voglio testare le mie capacità e me ne andrò da qui-

-Sogna pure Itachi,finchè la realtà non stroncherà le tue aspirazioni,sii più realista e preoccupati del clan,perché hai molti contendenti che si allenano per superarti,lo stesso Shisui brama di diventare capo degli Uchiha-

-Tsk!Shisui lo batto quando voglio-

-Ho parlato personalmente con il tuo sensei,tra qualche giorno ti promuoverà dandoti il coprifronte-

-Lo so già-

Papà certe volte vive attraverso me,vorrebbe farmi diventare ciò che lui vorrebbe essere,ma a causa dei suoi deboli poteri non riesce a divenire davvero qualcuno.

 

È quasi sera e decidiamo di tornare a casa per cenare e riposare.

Vado a letto,mamma come sempre mi rimbocca le coperte,mi racconta una storielle per farmi addormentare e infine mi augura la buona notte con un bacio sulla fronte.

-Mamma,tu e papà mi vorrete bene lo stesso?-

-Certo Itachi,ti vorremo bene qualunque cosa accada,perché sei il nostro primo genito e ti vorremo bene per sempre-

Già mi ero dimenticato di esser il primo genito,il primo loro figlio,e qualsiasi cosa accada e qualsiasi cosa farò,loro mi vorranno per sempre bene……………

 

 

 

 

Elyon_chan: Per questo e per altri motivi ho dato ad Itachi 3 anni in più.

Kangchan: Ma perché Rin è brutta?Io penso che ad entrambi piaccia.

6very6: Non preoccuparti la tua recensione vale il doppio!

 

Grazie a tutti quelli che hanno recensito,avrete di sicuro notato tante cose sbagliate rispetto alla trama del manga,non sono ignorante,è solo che l’ho modificato apposta,ma spero che vi piaccia comunque ^_^. Al prossimo chappy!!!!!

Mi alzo di buon mattino,oggi non ho lezione,quindi dedicherò l’intera giornata al divertimento.

Tutti dormono ancora in casa,così vado fuori al laghetto qui vicino per stare un po’ da solo.

È davvero rilassante starsene qui seduto e respirare dell’aria così fresca e pura…………..

Mi addormento inconsapevolmente,ma vengo svegliato da qualcosa che mi pizzica il naso:

-è una cicogna!!!Brutto uccellaccio lasciami in pace!!!-

La bestiaccia si spaventa e vola più in là e mi accorgo che ce ne sono delle altre,posate sull’acqua intente a procurarsi del cibo.

Mi viene un’idea brillante.

Mi trema un po’ la mano……………ma devo farlo!

Forse in un atto di pazzia,inizio a colpire i poveri animali con dei kunai dritti alla loro esile gola uccidendoli di colpo.

Intorno a me si colora l’acqua di rosso……………….rosso come i miei occhi.

Un’altra cicogna sta per planare sulla riva,in volo la colpisco facendola cadere avanti a me,non è ancora morta,si lamenta,la esamino da vicino:

-Così non potrai più portare il mio fratellino!-

E le conficco un kunai nel cuore ripetutamente stroncando il suo respiro divenuto ormai affannoso.

Sono bagnato del sangue di quelle bestiacce.

Ritorno a casa per farmi una doccia e cambiarmi,perché non adoro puzzare di sangue.

Mi rivesto e come se nulla fosse successo scendo a fare colazione.

Mia madre ha già preparato la merenda e va a lavare i panni,si accorge dei miei vestiti:

-Itachi,ho trovato questi nel cesto dei panni sporchi.Ci sono delle macchie di sangue!!Cosa hai fatto?!?-

-Niente- Le rispondo tranquillamente,mostrandole uno dei miei sorrisi più belli e convincenti.

-Oh Itachi,non litigarti con nessuno…………..Fa il bravo bambino e non farmi preoccupare troppo.-

-Già la mamma non può pensare solo a te in questo momento,non procurarle grane- Interviene mio padre.

Io gli lancio solo un’occhiata di sdegno,che pare non piacergli affatto:

-Non guardarmi così!Oggi faremo un bel discorsetto tra uomini noi due a pesca-

Accidenti!L’ultima volta che siamo andati a pescare mi sono beccato un ceffone in piena faccia,mi fa il terzo grado e poi mi punisce per qualcosa.

All’improvviso entra mio zio Tekaki tutto affannato:

-Al lago hanno ammazzato tutti gli uccelli.Un vero massacro!L’acqua si è addirittura tinteggiata  di rosso!!Chissà chi mostro ha avuto tale coraggio!!-

Un mostro d’astuzia………….Direi io!

-Arrivo subito.Tu Itachi rimani qui con la mamma a farle compagnia.é meglio che tu non veda certe cose-

-Si papà rimango con la mamma!-

-Chissà che mente perversa ha mai potuto fare questo grande peccato………….Prendersela con dei poveri animali……………….- Pensierosa dice la mamma.

-Già hai proprio ragione mammina!-

Una parte di me vorrebbe uccidere più che semplici animaletti,ma l’altra ………..se ne pente………

-Itachi caro,aiutami con questo gomitolo di lana,mantienilo…..-

La mamma sta sferruzzando migliaia di cappellini,tutine,calzini per il mio fratellino.

-Mamma come lo chiamerete?-

-Stavamo pensando…………tu che dici come vorresti che si chiamasse?-

-Beh,l’unico nome bello che conosco è il mio,quindi avrà di sicuro un brutto nome se non ridicolo…………….Scimpanzé!-

La mamma scoppia a ridere,ma la mia è una proposta seria!

-Dato che il tuo nome significa marmotta….- Mi informa la mamma.

Cosa il mio nome significa marmotta?!?O mio dio mi chiamo marmotta!!!!Mi sa di avere un trauma infantile se non esistenziale seguito da uno d’identità!!

-Vorrei rimanere sempre sul tema,quindi lo chiameremo Sasuke,che vuol dire scoiattolo- Continua mia madre,mentre io rimango ancora scioccato.

Momento!Una mamma più deficiente di così si trova?!?!?!? (Si la mia!Nd Hime_chan)

Ora io scoppio a ridere:

-Che nome buffo,non ci avrei mai pensato!!!Ha!Ha!Ha!- Iniziamo entrambi a ridere,finchè le nostre risate non vengono troncate dalla porta che sbatte violentemente contro il muro.

Rientra mio padre serioso con una faccia piuttosto cupa:

-Cosa è successo caro?- Gli chiede mia madre.

Io lo guardo con meraviglia,ma allo stesso tempo capisco cosa sta per dirmi,lui continua però a non guardarmi,cerco i suoi occhi rassicuranti,sono teso,mi iniziano a sudare le mani,sta per dirmi una cosa brutta:

-Erano delle cicogne- Afferma gelido,poi finalmente mi guarda,anzi mi fissa,sento il suo sguardo penetrarmi severo dentro,mi sta rimproverando,sto trattenendo a stento il pianto,mi sta schiaffeggiando solo con la forza dei suoi occhi,non resisto,smetto di guardarlo e rivolgo lo sguardo al pavimento.

Sono dispiaciuto,terribilmente dispiaciuto,ma era stato più forte di me,non sono riuscito a controllarmi,mi è sfuggito tutto.

-Perché l’hai fatto Itachi?!- Parla d’improvviso facendomi tremare.

Non riesco a parlare la lingua è incollata al palato.

-GUARDAMI!- Mi urla,ciò va solo a peggiorare la situazione,la testa rimbomba,mi passano le scene di stamattina,i lamenti di quegli animali,solo ora me ne sto veramente pentendo,perché mio padre è arrabbiato e anche molto.

Mi prende per un braccio e mi scuote,mi scuote talmente forte che quasi cado a terra.

-Io…….- Non riesco a parlare mi manca l’aria,l’unica cosa che riesce ad uscire finalmente fuori sono lei mie lacrime,l’unico mio sfogo petitorio.

-Itachi parla!-

-Lascialo in pace!Non hai nessuna prova della sua colpevolezza!- Mia madre come sempre cerca di difendermi,ma le prove erano evidenti,fin troppo evidenti……

Le lacrime si fermano e mi gonfio di coraggio per parlare:

-Io…..non volevo che mi portassero un fratellino. Perchè io non lo voglio!-

-Sei uno stupido Itachi uno stupido!- Mi grida mio padre.

-Oh Itachi caro,vieni qui- Mia madre mi abbraccia diffondendomi calore in tutto il corpo,mi stringe forte ma talmente forte che le immagini e i lamenti delle cicogne vanno via,facendomi così liberare la mente e godere di quell’abbraccio così pieno d’affetto che solo una mamma può dare ad un figlio nonostante i dispiaceri che le procura……

 

 

 

 

 

Spero vi sia piaciuto^_^

 

Isatachi: Non ti preoccupare,tanto c’è tempo,io te l’ho solo consigliata di leggere!!Però mi raccomando continua a leggere almeno questa!!^_^

Elyon_chan: Non ha preso per niente bene l’arrivo della cicogna!!

_Eleuthera_: Grazie per avermelo fatto notare!!Non mi ero proprio accorta di non aver specificato che era una What if…….Ah!Povera mia mente bakata!!!Mi scuso anche con tutti gli altri…..

 

Io so che il nome di Itachi significa anche donnola oltre che marmotta

 

 

 

-Lo sa qualcun altro?- Chiede la mamma preoccupata.

-No,dirò che è stato un ninja sconosciuto- Risponde mio padre.

Io mi stacco da mia madre e guardo con occhi pieni di lacrime mio padre:

-Scusa papà sono stato uno sciocco e mi dispiace di averti cacciato nei guai,e mamma perdonami se ti ho fatto preoccupare-

Io so sempre le parole giuste per farmi perdonare.

-Sai Itachi la tua mira è ottima,ma dovresti migliorare- Dice sarcastico mio padre,sorride e mi rassicura davanti agli occhi increduli e di disapprovazione di mia madre.

Ho una seconda dote innata?!?Anche se ho fatto una cosa sbagliata non mi fanno nulla!!!Ha!Ha!Ha!

 

 

 

-Comunque Itachi è meglio che tu sappia che i bambini non li porta la cicogna!Si fa per dire hai capito?- Mi informa Shisui a cui ho raccontato tutto.

-Ah no???-

-Proprio no stupido!- Mi riprende Kakashi.

-E allora da dove vengono?- Domando ai due che evidentemente ne sanno più di me.

-Beh……- Fanno i due guardandosi in faccia.

-Beh…..Quando leggerai Icha Icha Paradaisu allora lo scoprirai!- Ride Hatake.

-E dai voi lo sapete ditemelo!!!- Insisto.

-Dai che a queste cose un ninja non si deve interessare!!- Lo riprende Shisui.

-Certo,Itachi-kun che tu sei un po’ sadico,mi fai un po’ paura alle volte,poi sto fatto delle cicogne……- Ritorna serio il copy-ninja.

-Io non so cosa mi sia successo…..in quel momento………..io voglio che tutto resti com’è!-

-Vedi che ti ci affezionerai al pargoletto!E poi sarà divertente torturarlo!Ha!Ha!Ha!- Ride ironico Shisui.

-Ragazzi ma siete dei mostri!- Sbalordito esclama Hatake.

-Già mamma dice che nascerà tra un po’….speriamo non domani che è il mio compleanno!!!-

-Ah..già quasi dimenticavo……domani è anche l’ultimo giorno di scuola!!- Dice Shisui.

-Dai oggi che combiniamo?- Chiede Kakashi.

-Hmmmm…..- Ci mettiamo a pensare finché a me viene in mente un’idea:

-Perché non andiamo a rubare caramelle o che ne so a dar fastidio a qualcuno?-

-Senti senti il figlio del comandante della polizia di Konoha!Tsk!- Disprezza Shisui.

-A me non importa ciò che fanno i miei io sono diverso-

-Si ma butti feccia sul clan e poi nessuno se lo aspetta da te- Mi rimprovera Shisui irritato e forse anche un po’ geloso della mia posizione.

-Appunto perché nessuno se lo aspetta che io lo faccio!- Ribatto.

-Tradisci la fiducia di tutti,sai quanto ti rispettano-

-Sai Shisui sei proprio noioso,non venire vado io e Kakashi,rimani pure qui a pensare al clan!- Mi trascino il copy-ninja dietro,rimanendo quello stupido rimbecillito di un mio migliore amico imbronciato.

 

 

-Dai tu che sei un genio nel combinare guai….Cosa facciamo?!Cosa facciamo?!- Gli gironzolo attorno come farebbe un cane in cerca dell’osso.

-Sei esaltato!-

-Ho voglia di fare qualcosa di divertente!-

-Perché vuoi dare dispiaceri alla tua famiglia?-

-E perché tu rubi?- Rilancio la domanda.

-Io non faccio preoccupare nessuno,io non ho una famiglia,tu ce l’hai e ti vogliono bene lo sai.-

-No non mi vogliono bene!Mio padre mi tratta come un soldato,non mi dà nessuna forma d’affetto è così severo………Mia madre ormai è sempre impegnata al nuovo arrivo che peggiorerà soltanto le cose- Mi sta innervosendo.

Perché Kakashi un tipo burlone a cui piace divertirsi e combinare guai,mi sta facendo il terzo grado e vuole delle spiegazioni?

-Io non so che ti passa per la mente,ma stai cambiando da quando tua madre aspetta un bambino- Continua spazientito.

-Hey!Guarda Hatake!Stanno passando il quarto e quel vecchiaccio del terzo Hokage!-

-E allora?Non cambiare discorso- Lo dice con una faccia da ebete…..

-Combiniamo qualche scherzetto???- Incito.

-Uff…..dimmi il piano….- Si rassegna.

Io oggi voglio proprio combinare un bel baccano,come non bastasse ciò che è successo stamane!!

-Scriviamo una lettera minatoria e la mettiamo nel suo ufficio insieme ad una bestiacce che ho ucciso questa mattina,l’intero villaggio crede che sia stato un ninja sconosciuto a sterminare le cicogne,e ciò andrà a nostro favore…..Nessuno sospetterà di noi….-

-Tu sei diabolico,limitiamoci solo a rubare caramelle-

-No Hatake no!Io e te faremo tutto ciò ……………..per divertirci!!!-

-Ci cacceremo nei guai!Non dico tanto per me ma per te,la tua famiglia il tuo clan….-

-Adesso anche tu ti ci metti?Ok farò tutto da solo-

-No aspetta….- Mi segue.

Certe volte Kakashi non lo capisco proprio si preoccupa troppo per me!!Beato lui che non ha famiglia,non appartiene ad un clan,non deve dimostrare niente a nessuno………..lo invidio molto,anche io vorrei non averla affatto.Ma perché non si ammazzano tutti?!?!?

 

 

 

Dopo aver sistemato tutto corriamo fuori dall’ufficio dell’Hokage,così facilmentecome siamo entrati.

Intanto aspettiamo nei pressi del palazzo.

-Ora possiamo anche andare a rubare le caramelle intanto che aspettiamo i risvolti,ci creeremo un alibi- Propongo

-Ok!- Accetta il mio amico.

-Ecco il piano……Io faccio finta di cadere fuori dal negozio di dolciumi e mi lamento,tu entri dentro e prendi quante più caramelle ti è possibile!!!-

-Agli ordini!-

Così improvviso una caduta e inizio a frignare,la signora che mi conosce esce fuori dal negozio per assistermi:

-Oh piccolo Itachi,ti sei fatto male?- La signora si preoccupa vedendo il ginocchio sanguinante,merito dei graffi che mi sono procurato precedentemente.

-Si………AIA!- Do il segnale facendo l’occhiolino a Kakashi in segno di andare.

-Aspetta torno dentro a prendere un po’ di disinfettante-

-No!Quello no!- Non può andare proprio ora,Hatake sta lì nel negozio!

-Perché?-

-E…..Brucia!- Mento.

-Un giovanotto come te che ha paura del disinfettante!Su via!Aspettami qui-

La signora fa per girarsi,mentre il mio compagno mi dà l’ ok uscendo e andando a nascondersi.

Io così mi rialzo e lo seguo.

La signora ritorna fuori con i medicanti:

-Ma…..ma dove è andato?-

Noi intanto già stiamo divorando le caramelle dietro un cespuglio.

-E bravo Kakashi!Buone!!Hi!Hi!L’abbiamo truffata…..-

-Già povera signora!-

Mentre ci beffiamo di lei,per disgrazia nostra,ci sente e ci acciuffa per la collottola ad entrarmi urlandoci furiosamente nelle orecchie:

-Brutti screanzati,pensavate di farla franca?Non è la prima volta che mi capita e finalmente vi ho beccato!Ora vi porto dal capo della polizia!Si,proprio tuo padre Itachi!- Così la grossa signora ci trascina nonostante i nostri pretesti,quanto vorrei avere in queste occasioni lo sharingan ipnotico!!!

 

-Fugaku mi spiace,ma stavolta l’ho beccato in flagrante-

Ci getta davanti alla scrivania,noi poverini con delle facce dispiaciute e piene di vergogna.

-Va bene ti ripago il doppio le caramelle che hanno rubato.- Dice scocciato,quasi come se se lo aspettasse.

-Quante ancora me ne devi combinare eh?-

Io non ho il tempo di rispondergli perché un tizio irrompe nell’ufficio:

-Fugaku è arrivata una lettera all’Hokage direttamente nel suo ufficio e non porta buone notizie….-

-Arrivo subito,(rivolgendosi a me e al mio amico) voi tornate a casa e non combinate altri  guai per oggi intesi?!?-

-Certo papà!- Esclamo uscendo dalla stanza.

 

 

Una volta fuori:

Cavoli Hatake la nostra lettera!La nostra lettera!-

-Si….mi sa che sono iniziati i guai……..la tua scrittura la conosce tuo padre,quindi siamo stati beccati…-

-è proprio qui che sbagli stupido di un copy-ninja,sono molto furbo io che ti credi!

Grazie al mio sharingan posso imitare la scrittura di chiunque!-

-Quale hai fatto?- Domanda sbalordito.

-Di Orochimaru in persona!- Rispondo orgoglioso.

-Come?Cosa?Orochimaru?Che ne sai della sua scrittura?-

-Papà ha mille fascicoli in ufficio,le firme di chi ha frequentato l’accademia e un giorno curiosando,per puro caso,ho trovato al sua e ho azionato lo sharingan,avevo già qualcosa del genere in mente…..Sono un genio non trovi?-

-Tu sei un folle!Se ci scoprissero…-

-Come?!Come faranno a scoprirci Hatake?!-

-Itachi sei malato- Se ne va.

Gli faccio un’ occhiataccia quasi come se lo stessi per uccidere.

Quanto vorrei avere lo sharingan ipnotico……………… lo avrei torturato alla pazzia per aver detto quella frase!...........Io malato?!E di che?!?!?

Tutto imbronciato me ne torno a casa.

 

 

-Ciao mamma- Saluto non guardandola nemmeno e salendo in camera mia.

-Itachi scendi un attimo- Dice la mamma seriamente.

Scocciato scendo le scale e mi affaccio nel soggiorno,dove sta seduta con mio padre e un tizio con un cartellino attaccato alla giacca con su scritto: “Supervisore delle forze dell’ordine di Konoha”.

-Siediti Itachi- Mi ordina il tizio con aria severa.

Io distorco un po’ la faccia,non mi piace quando qualcuno mi dà ordini.

-Siediti,Itachi,siediti fa come ti dice- Mi consiglia tranquillo papà.

Ma io continuo a non capire cosa vuole questo da me!

-Gli scherzetti che fai piccoletto non sono molto graditi di questi tempi-

-Scherzetti?Quali scherzetti?- Fingo di non saper nulla.

-Le impronte digitali non mentono-

Dannazione!Come ho potuto tralasciarle?!Il paino era dannatamente perfetto!!Accidenti,questa è la seconda volta che mi do dello stupido nell’arco di una giornata……..Si sono davvero uno stupido!!

-Allora non dice niente??- La mamma sull’orlo di piangere,incredula a ciò che il figlio è capace di fare.

-Ma perché lo fai Itachi….Perché?Stai cambiando……non sei…….non sei….-

-Su continua papà- Lo sollecito.

-Non sei più il figlio che conosciamo- Conclude.

Lui non stava per dire questo voleva dirmi di certo “Tu non sei nostro figlio”. Sono troppo diverso da loro,sia per i miei poteri,sia per il carattere.

-Eppure ti ho allevato così bene!- Singhiozza mia madre.

-Itachi quindi lo ammetti che sei stato tu….- Prosegue il tizio.

-No aspetti!- Irrompe  in scena Kakashi.

-Kakashi?- Noi tutti.

-Sono stato io!é mia la colpa!-

Oh Hatake so quanto ti costi farlo,so che tu non ti saresti mai sacrificato per un tuo amico,me lo dicesti stesso tu:

-Io non farò lo stesso sbaglio di mio padre….-

Non farai l’eroe assumendoti la colpa,io ho fatto tutto ciò appunto per vedere cosa mi sarebbe successo,se cambierà questo senso di inferiorità che ha il mio clan verso di me,trattandomi in modo diverso alla pari con gli altri,senza avere privilegi.

-Senti ragazzo abbiamo prelevato le impronte e corrispondono a quelle dell’Uchiha,allora Itachi sei stato davvero tu?-

Accenno un si e mia madre inizia a piangere ininterrottamente appoggiandosi alla spalla di mio padre.

-Hai dei seri problemi Itachi,sei instabile di mente,hai scritto: “Vi ucciderò tutti,tutti i clan di questo villaggio persino i più forti perché sono io il più forte in realtà,più forte persino di te quarto Hokage”. E l’hai macchiato di sangue di una povera cicogna lasciandola per giunta sgozzata accanto alla scrivania.Pensi di esser il più furbo il più forte non è vero?-

-Io non so in realtà quanto io sia forte so solo che…..-

-Che?- Mi interroga il tizio.

-Che io un giorno farò grandi cose……………ucciderò- Con aria sadica inizio anche a ridere.

Mia madre sviene all’improvviso.

-Mikoto!- Urla papà.

-Mamma!- Mi preoccupo io.

 

 

 

Grazie a tutti per aver recensito!Scusate ma non ho tanto tempo per rispondervi scusate^_^’’’’’

 

 

In men che non si dica siamo subito all’ospedale.

Il tizio decide di riprendere la questione un altro giorno.

Mia madre viene visitata dai medici.

Mio padre decide,nonostante i miei pretesti ,di mandarmi a dormire da Shisui dato che lui rimarrà accanto alla mamma.

 

Non penso che sia mia la colpa è a causa di quel bambino che sta male!

Non è ancora nato e già procura problemi.

 

Papà mi accompagna a casa di Shisui.

-Salve Fugaku,come sta vostra moglie?- Chiede il padre del mio amico.

-Aspetto notizie,grazie. Domani verrò io a prenderlo-

Io entro in casa e vado direttamente in camera di Shisui.

-Hei Shisui!- Lo saluto.

-Ciao- Risponde visibilmente irritato dalla mia presenza.

-Cosa c’è?-

-Ti hanno beccato eh?-

-Beh……..si!- Gli sorrido.

-Combini solo guai-

-Ma mi sono divertito!-

-Divertirsi per te vuol dire infangare il buon nome della famiglia?!?!?- Mi urla contro.

-Su dai Shisui- Lo tranquillizzo.

-Io credo che sia sbagliato- Si preoccupa.

-Lo so,ma voglio che tutti del clan non si aspettassero cose grandiose da me,voglio che tutti mi guardino con occhi……..diversi,normali-

-Tu sei il prodigio del clan Uchiha e ti piacerebbe esser normale?!?!-

-Si……………….non sopporto il peso delle aspettative che nutrono nei miei confronti,a me del clan non importa-

-Va beh da grande cambierai idea- Proferisce Shisui.

-Sarà……………..sai quanto sono testardo no!!-

-Questo lo so!- Inizia a ridere.

-Ora dormiamo- Propongo.

-Aspetta!Quasi mi dimenticavo….- caccia da un cassetto un dolcetto con sopra una candelina.

-Oh Shisui,ti sei ricordato del mio compleanno!-

-Già è quasi mezzanotte-

-GOUMAKYUU NO JUTSU!- Accendo la candelina.

-Su esprimi un desiderio-

-Voglio esser l’unico del clan Uchiha- Soffio.

-L’unico?-

-Beh si non voglio un fratellino-

-Ah ecco!Esser l’unico del clan Uchiha è impossibile siamo così tanti!!He he he!-

-Già he!He!He!-

Vedrai Shisui come il mio sogno si realizzerà…………………l’unico il più forte………………

 

Si addormenta subito,ma io non riesco proprio a chiudere occhi così rimango a fissare fuori dalla finestra.

La luna così bella ma così distante,mi piacerebbe toccarla,arrivare fin là su dove nessun’altro può andare,dove nessuno può raggiungermi,nessuno potrà mai raggiungere i miei livelli………………….sono un mostro d’astuzia,il prodigio del clan Uchiha…………….

 

 

 

Shisui si sveglia:

-Hei già in piedi?-

-Non ho dormito per niente-

-Veramente?Difatti hai certe occhiaie amico mio…………………-

-Io ora vado all’ospedale,vuoi venire?-

-Si certo!-

Dopo aver fatto colazione andiamo a trovare mia madre.

 

-Buongiorno madre- La saluto porgendole dei fiori.

Lei mi guarda incredula per il mio nuovo comportamento.

-Oh grazie Itachi caro,ciao Shisui-

-Salve signora come va?-

-Bene,sono stata male a causa del piccolo-

Io arriccio la bocca.

-Lo sapevo che era colpa sua.Quando combinerà guai qui a Konoha?-

-Tra un mesetto-

-Oggi è 9 Giugno,quindi nascerà………..- Cerco di ricordarle che oggi è il mio compleanno.

-A Luglio-

Ma non se lo ricorda?!?!? È così presa dall’attesa…………. È mai possibile che abbia dimenticato una data così importante?!?!?!

Io sono il suo primo genito lo disse stesso lei!!

Entra papà:

-Ciao Itachi,oggi ritorneremo a casa-

-Ciao padre….- Con tono distaccato neanche lui se lo ricorda.

Tutto ciò è dovuto alle attenzioni che hanno verso colui che deve ancora nascere.

-Cosa c’è che non va Itachi?- Mi chiede la mamma.

-Sei nervoso,arrabbiato?- Continua papà.

-Oggi è………………è che sono stanco-

-Già non ha dormito ieri sera- Aggiunge Shisui.

Triste esco fuori sbattendo la porta e mi dirigo verso casa.

 

La casa è vuota,persino i servi si preoccupano per la mamma,staranno andandola a trovare. Io invece rimango solo qui a festeggiare il mio ottavo compleanno (si lo so,all’inizio ho detto che ne aveva 8 ma perché li avrebbe compiuti tra breve.Nd Hime_chan).

-Auguri Itachi!- Dico a me stesso.

Anni addietro il mio compleanno era un giorno di festa per l’intero clan,si festeggiava il primo genito di casa Uchiha.Mio padre organizzava una festa che durava tutto il giorno a cui partecipava l’intera Konoha.Mi sentivo importante,tutta l’attenzione era rivolta a me,ero contento tutti mi festeggiavano.

Oggi sono triste inesorabilmente triste,di solito per un bambino è il giorno più bello dell’anno in cui riceve tantissimi doni,ma questo non vale per me. Certo di giochi ne ho quanti ne voglio,ma a me manca qualcos’altro che non si può comprare e che ora mi è stato tolto da qualcun altro.

E infine auguri Itachi perché sei davvero un bravo bambino,sono loro che mi fanno commettere certe cose……………Io sono bravo e buono.

 

 

Dei sassi colpiscono la mia finestra.

-Itachi-kun siamo noi apri!- è Kakashi con Shisui! Li apro e entrano.

-Auguri!!!- Mi porgono un regalino,io subito lo scarto incuriosito.

-Che bello grazie!!- è una katana.

 –Ti piace?- Mi chiedono.

–Certo è bellissima!!-

-Come va?- Mi chiede Hatake.

-Beh…………siete gli unici che si siano ricordati del mio compleanno.

-E i tuoi?-

Scuoto la testa.

-Cercali di capire sono presi da altre cose di questi tempi………- Cerca di consolarmi.

-Già lo so non possono sempre occuparsi sempre di me,non possono prestarmi in continuazione  premure e attenzioni e poi ormai sono grande- Mi sforzo di sorridere.

 

Sento la porta aprirsi.

-Itachi siamo tornati!- Urla papà.

Io gli vado incontro.

-Che ci fai con quella katana!!- Poi come se solo ora si accorgesse della presenza degli altri due e soprattutto di Kakashi:

-Ciao Hatake- Con aria di disprezzo.

-Sai chi me l’ ha regalata per il mio compleanno?!- Mi guada con aria meravigliata.

-Si oggi è il mio compleanno e né tu né la mamma ve lo siete ricordato!!!!!Vi odio!!!-

Innalzo la spada pronto a colpire,in quel momento li avrei voluti tanto uccidere,ma Kakashi mi ferma con le mani che gli iniziano a sanguinare.

-Oh scusa Kakashi-

-Non chiedere scusa a me- Riprendendosi la katana.

-Itachi………..io e te da soli- Fa segno ai miei amici di andarsene.

-Ciao Itachi-kun- Mi saluta Hatake posando la spada per terra.

Io la guardo era impregnata del suo sangue di un rosso acceso,mi piace quella vista,ma papà mi distrae dalla visione e dai pensieri che mi suscita:

-Vieni con me-

Mi porta in una delle stanze dall’enamento,prende delle corde abbastanza robuste.

-Che fai?- Chiedo per nulla impaurito.

Mi prende le mani e me le lega dietro la schiena.

-Ora vedrai- Mi lega al palo.

-Cos’è una punizione?-

-Devi rimanere un po’ da solo a pensare,a meno che tu non voglia andare con il tizio di ieri in un centro di riabilitazione mentale-

Mi hanno preso per un matto???Per un killer spietato o che????

-Sai che posso liberarmi?-

-Provaci vediamo se ci riesci-

Cerco di sciogliere i nodi ma sono troppo stretti e in più c’è del chakra a rendere le cose più complicate…………Dimenticavo che mio padre è il capitano della polizia della foglia.

-Questo metodo funzionò persino con me- Mi informa papà.

-Bel metodo di educare un figlio!- Ribatto.

 

Rimango tutto il giorno legato lì,senza avere contatti con nessuno,senza né mangiare né bere.

Stavolta e per la prima volta papà è stato proprio severo con me,non si era mai permesso,anche io alcune cose non le avrei mai fatte,ma ora sto cambiando.

È più forte di me fare e dire cose che non mi sarei mai permesso.

Forse è perché sto diventando grande e più forte e tutto ciò ha mutato i miei obbiettivi,il mio modo di pensare e di agire.

Sono cambiato lo ammetto ma in peggio o in meglio?

Non saprei proprio rispondere.Io seguo il mio percorso che dipende da cosa voglio fare della mia vita……………a questo punto mi si pone una domanda: Cosa intendo fare da grande?

Il capo del clan come vuole mio padre e lo stesso clan;capitano della squadra speciale desiderio di mia madre. Ma loro non mi hanno mai chiesto io cosa voglio fare.

Io voglio arrivare dove nessun altro può raggiungermi…………………..raggiungere i massimi livelli del potere…………………………….

 

 

Ogni giorno mio padre mi porta da mangiare e da bere,mi ha slegato ma mi ha proibito di uscire da quella stanza,eppure le porte le posso anche aprire,ma non lo faccio non per una questione di rispetto verso i miei genitori,ma perché in queste quattro mura mi sono creato un mondo tutto mio,ormai è un mese che sto rinchiuso qua dentro,qualcun altro sarebbe diventato matto,non ho problemi qui mentre se andassi fuori riemergerebbero………………………………

La gente che mi guarda ormai come se fossi qualcosa da temere,hanno paura della mia forza superiore alla loro;poi c’è papà con il quale il non parlo più;i miei amici che non hanno neanche provato a cercarmi,poi infine c’è il mio fratellino…………………….

Non voglio perciò avere contatti col mondo esterno,meglio chiudersi in se stessi,il mondo non mi piace,quello che mi sono creato mi piace,non devo scontrarmi con nessuno,è da tanto che non parlo con un’altra persona,ma infondo sto bene così.

Papà ha detto che uscirò da qui qualche giorno prima della nascita.

Ebbene oggi mi darà il permesso di uscire.

 

-Allora Itachi oggi potrai uscire contento?-

Io lo guardo ma non rispondo.

-Ciò vuol dire che stiamo agli sgoccioli………….arriva il fratellino!!!- Pieno d’entusiasmo.

Io gli passo accanto per dirigermi verso l’uscita.

-è da tanto tempo che non mi parli…..-

Ormai non parlo più.

-Sei ancora arrabbiato?L’ho fatto per il tuo bene!- Prova a giustificarsi.

Dicono tutti così…….

Esco dalla stanza ignorando le sue parole,percorro il corridoio passando davanti lo specchio e mi guardo dopo tanto tempo: Ho due occhiaie pazzesche,il viso pallido e asciutto,gli occhi spenti e mi si sono anche allungati i capelli. Prendo un elastico per attaccarmeli.

È passato solo un mese e mezzo in questa stanza eppure mi sembra un’eternità,è come contare i secondi che mancano all’uscita dalla scuola sembrano non passare mai coem se diventassero ore,così io ho contato e adesso sono fuori…………..

 

 

 

 

 

 

 

 

Scusate il ritardo!!!!Purtroppo quella che mi tiene lontana dal computer è la perfida scuola!!!!

Ma non vi preoccupate già da oggi avrò più tempo e aggiornerò più spesso promesso!!!!^_^

Grazie per le vostre recensioni che mi spingono ad aggiornare!!!

So di essermi dilungata troppo parlando di Itachi….Ma che ci volete fare se ho un debole per lui???Comunque nel prossimo chappy finalmente nascerà il fratellino………..Che emozione!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

 

Polaris:Come da te richiesto ti manderò un email per informarti degli aggiornamenti!Grazie per la recensione è il minimo che possa fare.

Isatachi: Certo la prossima volta lo farò ti farò camminare a

braccetto con l Hokage!!!Hi Hi Hi!!!

_Eleuthera_: Io adoooooooro l’Itachi inquietante!!!!Ma ora è l’ora dell’Itachi che tutti conosciamo….He he he…..

Recchan:Grazie per aver recensito!!!Non ti preoccupare che finalmente sbucherà lo scoiattolo!!!!

 

Per tutti quelli che leggono ma non recensiscono………..Che aspettate a farlo??????!!!!!(Altrimenti l’autrice si dispera.Nd Tutti) (Sigh!!!Nd autrice che si dispera). (Ci vuole più disperazione per convincere i lettori!!!Nd Tutti). (Fammi pensare……Hmmmmm……..Nda).(-.-‘’’ Nd Tutti).

(Uééééééééééééé!!!!!!!!!!Va bene?Nda).(-_-‘’’’’’’’’’’Patetica.NdTutti)

 

 

 

 

 

Salgo su nella mia stanza per riprendermi il porta shuriken toltomi da mio padre.

Di fianco alla mia noto una camera piena di roba per bambini:

Una culla di legno con tanto di fiocco azzurro ricamato con il nome di quell’esserino;

un fasciatoio;un armadio per i vestitini;giocattoli tra cui il mio cavallo a dondolo;un seggiolone e una carrozzella.Tutto rigorosamente azzurro perfino le pareti (immagino se sia una femmina e non un maschietto come credono) e su ogni oggetto il segno del clan Uchiha.

Avrei tanto voluto incendiarla e stare a guardare come prendeva fuoco,le fiamme di colore blu rosse e gialle avrebbero avvolto ogni cosa.

Preferisco farlo quando il piccolo dormirà in quella culla sarà molto più divertente udire le sue urla di terrore.

 

Riscendo e mi fermo ad osservare la mamma intenta a cucinare e non si accorge della mia presenza.

È da tanto tempo che non la vedo è diventata molto paffuta,ma è sempre bella la mia mamma e poi lei mi vuole bene,quando partorirà continuerà a prendersi cura di me.

Io ne ho più bisogno,il piccolo verrà accudito dalla bambinaia.

-Ciao mamma- Corro ad abbracciarla,ma più che altro riesco ad abbracciare solo il pancione non riuscendo neanche congiungere le mani.

-Oh Itachi,caro- Scoppia in lacrime.

Gli sono mancato,anche lei a me e non sa quanto,per la prima volta dopo tanto tempo piango di felicità.

-Mamma- Affondo il viso nel suo enorme pancione che a quanto pare si contrappone tra me e lei,è di impiccio e lo sarà anche quando nascerà.

-Credimi,ho cercato di far cambiare idea a tuo padre ma sai quanto è testardo- E tu sei una donna troppo sottomessa.

-Non preoccuparti madre,la lezione mi è servita,è stato meglio così- La rassicuro e mi stacco da lei.

-Ti voglio bene figlio mio-

-Lo so!- Le sorrido dirigendomi verso l’uscita.

-Dove vai?-

-A fare un giro all’aria a perta……………………….Ah mamma!!-

-Si?-

-Che giorno è oggi?-

-Ne abbiamo 23…….23 Luglio-

-Grazie!Ciao a dopo!-

-Itachi caro aspetta!-

-Si?-

-Perfavore…………..cerca di non metterti nei guai……………-

-Certo mamma!- Non preoccuparti oggi è il primo giorno che esco,non combinerò nulla promesso!

 

Così finalmente sono fuori e inizio a passeggiare per il viale.

La gente mi osserva curiosa,forse non si ricorda più chi sono per via dei capelli lunghi,ma vedendo il ventaglio disegnato sulla schiena si ricordano e mi guardano con aria di disappunto.Io rivolgo loro un’occhiata d’indifferenza.

Caso vuole che incontri il 3^ e il 4^ Hokage, (aggiungerei io per richiesta: “Il 3^ il 4^ più Isatachi abbraccetto),non mi riconoscono quindi gli passo proprio accanto,ma vengo richiamato,mi sarei dovuto levare la maglia con lo stemma per passare inosservato.

-Itachi Uchiha???- Fanno i due.

Mi giro con svogliatezza e li guardo.

-Potresti almeno salutare- Mi riprende il 3^ Hokage.

Altro sguardo indifferente.

-Non combinare guai che ne abbiamo già molti…..- Mi sorride l’altro.

Ma quanta confidenza sti due?!?!

Mi rigiro e ognuno va per la propria strada.

 

Vedo Kakashi,Shisui e Obito allenarsi.Si accorgono di me ma ci mettono un po’ a riconoscermi.

-Ciao Itachi-kun,da quanto tempo!!!Tuo padre ci aveva proibito di vederti,abbiamo provato con qualsiasi tecnica,ma niente da fare…………Come stai?- Si avvicina Hatake.

Come dovrebbe stare uno che è stato per più di un mese chiuso in una casa in piena solitudine senza vedere né sentire nessuno?!?!?

-Non farcene una colpa,ti ho detto che abbiamo cercato di vederti,non te la prendere,lo sai non ti avremmo mai lasciato solo…….- Ti stai giustificando?!?

Io continuo nel mio silenzio.

-Comunque ora sei qui,allenati con noi su dai!- Mi invita Obito.

-Ragazzi lasciatelo perdere- Dice Shisui forse l’unico che ha capito come mi debba sentire in questo momento.

Mi appoggio ad un albero in disparte e rimango ad osservarli fino al tramonto.

Sono migliorati tantissimo,mentre io non mi sono allenato affatto,magari domani riprenderò a farlo.

Quando hanno smesso andiamo tutti a mangiare del ramen fino a sera,ma io rimango sempre immerso nel mio silenzio.

-Itachi-kun,sei proprio di gran compagnia oggi eh?- Ironizza Hatake.

-Sai Itachi che a settembre ci saranno le selezioni dei chunin?Io e Hatake vi parteciperemo!- Mi informa Obito.

Io mi alzo e li saluto con la mano.

Mi dirigo verso casa.

 

Le luci sono tutte spente.

È mai possibile che siano andati già tutti a letto?

Attraverso la strada.Non si sente alcun rumore,tutto è fin troppo silenzioso.

Strano,ho dei timori,ma segni di lotta non ce ne sono.

Cerco di vedere attraverso i vetri se c’è qualcuno,ma niente,nessuno.

Entro dentro casa.

-Mamma?Papà?- Non ci sono.

Il cuore inizia a battere fin troppo forte e mi sudano le mani.

No non può essere………altrimenti ci sarebbero segni evidenti.No no!Non devo pensare a queste cose…………..ci sarà un motivo per cui tutti se ne siano andati.Deve esserci una spiegazione è ovvio!

-BOOM!!!!-

Guardo in direzione dello sparo.

-Sono fuochi d’artificio!- Provengono dall’ospedale……………Ma certo!Dovevo pensarci prima.Era così scontato!!! È nato,è venuto alla luce e tutti festeggiano per lui,adesso fa parte a tutti gli effetti del nobile clan Uchiha,è entrato a far parte della mia vita…

Un ghigno compare sul mio volto.

Benvenuto Sasuke……….

 

Corro il più velocemente possibile verso l’ospedale,arrivo col fiatone in camera della mamma. È lì su quel letto che abbraccia amorevolmente un fagottino urlante.Mi avvicino:

-Ciao madre- Cerco di regolare il respiro fatto affannoso per la corsa.

-Tieni prendilo pure in braccio- Me lo porge e per la prima volta i nostri occhi si incontrano.Neri come la pece, come i miei. È bianco come la neve,come me.ha dei capelli neri setosi,come i miei.Siamo identici.Ha stampato un sorriso sulle lebbra,no,non come me,io ho una smorfia di disprezzo.

Mi ritrovo faccia a faccia col mio futuro nemico,lotteremo per i nostri genitori per avere più attenzioni,combatteremo per ricevere la stima da tutti,ci scontreremo per il potere……………

Il tuo destino è stato segnato,hai avuto la sfortuna di avere un fratello di nome Itachi Uchiha,caro mio fratellino.

Mi sorridi nonostante io ti guardi con disprezzo,perché?Perchè lo fai?Stai cercando di entrare tra le mie grazie? È una tecnica per farti risparmiare?

No,non riuscirai a farmi provare per te qualcosa oltre che l’odio,è inutile non avrò pietà di te seppur piccolo rappresenti sempre una minaccia per me.

-Che ne dici Itachi non è carino?- Mi chiede papà.

Alzo un sopracciglio e lo ripongo nella culletta.

-Itachi caro,è tuo fratello!- Mi riprende la mamma.

-E dove sta scritto che devo occuparmene?- Le volto le spalle ed esco fuori dalla stanza.

-Io me l’aspettavo una reazione simile,ha fatto quel po’ quando ha saputo dell’arrivo figuriamoci cosa potrebbe fare adesso che è nato…- Fa spallucce papà. Non te lo immagini nemmeno cosa farò……….

Mamma si rivolge a Sasuke in fasce:

-Cerca di capirlo lui ti vuole già bene e so che anche tu gliene vorrai-

Percorro un corridoio dell’aspedale e mi viene in testa un’idea a dir poco geniale.

Quando tutti saranno a letto getterò il fagotto nell’immondizia,così all’alba sarà in viaggio verso la discarica dove sarà triturato insieme ai rifiuti.

Piano semplice ma efficace!

Oppure potrei provare con lo scambio di culle……..Noooo!!!!Meglio gettarlo nella spazzatura!!!

 

Così in piena notte lo prendo e lo metto in uno dei cassonetti.

Ora posso dormire sonno tranquilli!!!

 

È l’alba e nessuno s è accorto di nulla,tutti dormono beati,io come al solito non ho dormito affatto. Sento i netturbini ritirare i rifiuti,mi affaccio alla finestra.

-Ciao ciao Sasuke!!- Ce l’ho fatta!Ce l’ho fatta sono un genio!!!Mi congratulo con me stesso per la riuscita del piano!

-UEEEEEEE!!!!!-

Cavoli sta piangendo sperando che non se ne accorgano.

Il carro si allontana e lo guardo andare via e riesco ad intravedere una testolina nera che si dimena piangendo,è disperato poverino,avrà fame e di sicuro sente una puzza incredibile.

Ok…..ok non facciamoci prendere dai sensi di colpa,infondo è quello che volevo!E ora lo stanno portando via……….e non lo rivedrò ami più…….già……..Al diavolo i sensi di colpa e i sentimentalismi,mi faccio troppo coinvolgere.

-Te la sei scampata Sasuke!- Esclamo saltando dalla finestra per raggiungere il carro.Lo prendo e ritorno all’ospedale.

-è che è troppo facile farti eliminare dagli altri,io devo eliminarti capito?!?!- Gli faccio,ricevendo in risposta un sorrisetto.

-UEEEE!!!-

-Hai fame?Aspetta che ora nee-san ti prende il biberon- Così coem avrebbe fatto una madre premuroso gli do da mangiare andando su e giù per la stanza.

-Non intender male,io ti odio sempre,è questo il legame fra due fratelli si aiutano,ma si odiano,è complicato,ma quando sarai grande capirai.Ti insegnerò molte cose,specialmente su come odiare……………Tu apprendi- Parlo ad un pargoletto che per ora pensa solo a ciucciare la sua poppata mattutina,si vede proprio che ho bisogno di dormire!

-Ora dovresti fare il ruttino giusto?Una volta giocai con uno di Suna (Sasori) con le marionette a mamma e figlia……….perciò so queste cose……….- Lo prendo e gli incomincio a dare degli schiaffetti sul dorso.La reazione è immediata.Dalla sua bocca cola tutto il latte acido ingerito prima.(Ma le bambole non facevano questo!!!).

-Hai capito allora cosa intendevo con la parola odiare!!!-

I miei capelli sporchi di quel rigurgito è un motivo in più per odiarlo.

-Ghe…….Ghe!- Fa lui.

-Ghe ghe???Ti insegno io a dire ghe ghe vicino a me!!Ti prendi gioco del tuo nee-san???-

-Nee-san???Caspita ci vai d’accordo allora!!!- Entra nella stanza Shisui.

-Ciao Shisui- Lo saluto asciugandomi al faccia.

-Ti fai già chiamare così??Allora ti meriti la medaglia per il perfetto fratellone!!!Ha ha ha!!-

-Shisui….-

-Si?-

-Chiudi la bocca……- Intimorito non prova più a far battutine.

-Hei Itachi,hai pensato tu al piccolo?Vestilo che stamattina si torna a casa!- Eslama papà.

Purtroppo è questa la vita del fartello maggione……nee-san…..puf!

 

Arriviamo a casa.

-Itachi,io sostengo la mamma e porto le valige,tu deponi Sasuke nella sua nuova culletta.

Salgo di sopra spalanco la porta della cameretta:

-Eccoci qua Sasuke,questa è la tua stanzetta,se avrai bisogno di qualcosa basta frignare.Intesi?-

Lui mi guarda con aria interrogativa,poi mi sorride.

-Sei troppo smielato per i miei gusti- Lo metto nella culla.

-UEEE!!!- Inizia a piangere.

-Si,quando ti ho detto di frignare….non sempre e solo per casi urgenti!!Hai bisogno di me???!!!- L riprendo in braccio e smette di piangere.

-Così vuoi stare in braccio a  me?!Sei una zecca già da ora.Adesso il tuo nee-san ha da fare,la prossima volta ok?- E gli pongo due dita sulla fronte rimettendolo di nuovo nella culla.

Mi spiace ma non potrò esserci ogni qual volta tu lo desideri,inizia ad impararlo ora per quando crescerai Sasuke……..

 

 

 

 

Scusate scusate scusate!!!!purtroppo non ho molto tempo nemmeno ora,sto trascurando troppo il computer. Ora devo aggiornare ancora quindio vado piuttosto di fretta.

Piaciuto l’arrivo di Sasuke e gli atteggiamenti di Itachi???Al prossimo chappy.Sperando di aggiornare presto.

 

Isatachi:Contenta?Ti ho inserito abbraccetto con Yondi!!!!

Aiuto papà a sistemare la roba e le urla del piccolo risuonano in casa peggio di quelle degli uccelli stramazzanti.

-UEEEEE!!!!-

-Ti prego Itachi va un po’ di sopra fallo smettere- Mi supplica papà mentre la mamma si mette a sedere per riposare.

-Uffa….- Sbuffo e vado di sopra.

Ti faccio smettere io di urlare piccoletto!!Ti affogherò col cuscino e poi dirò che ti sei strozzato con la catenina che hai al collo.

-La vuoi finire di frignare?!-

-UEE!!-

-Marmocchietto insolente………io ti………- Mi avvicino per affogarlo.

-Itachi caro dammelo qua che gli do da mangiare- Entra la mamma.

Te la sei scampata anche stavolta!

Mia madre lo prende e con fare materno lo allatta.

Scena del tutto disgustosa,quindi decido di andarmi ad allenare.

 

Vado a chiamare Shisui,ma la madre mi dice che si sta allenando nel bosco vicino al fiume Nakano.

Lo raggiungo.

-Shisui?- Non lo vedo…………..Ah eccolo!Sta seduto ad osservare il fiume.

-Hei nee-san!!!- Mi nota.

-Shisui………..ora ti annego nel fiume………-

-Dai lo sai che scherzo è così bello vederti alle prese con il frugoletto!Ha!Ha!Ha!-

-Se prima era un avvertimento ora lo faccio sul serio….- Perdo la pazienza.

-Ok la smetto-

-Ma non dovevi allenarti?-

-Beh si,ma quando vengo qui non posso far altro che ammirare il fiume………..un po’ come te che guardi la luna……..-

-Capisco.Sono venuto per allenarmi-

-Iniziamo allora!- Si alza di scatto con aria di sfida.

Aziono lo sharingan che lui non ha ancora!

-Mi vuoi far venir l’invidia nei tuoi confronti azionando lo sharingan??-

-Hmmm………si!-

Iniziamo a scontrarci,devo ammettere che è migliorato tantissimo.

-Ok basta Itachi sono stanco…- Ansima.

-Di già??Io mi ero solo riscaldato!-

-Mi prendi in giro Itachi?Guarda come siamo combinati!- In effetti avevamo entrambi le facce gonfie di botte.

-E va bene andiamo-

Ci incamminiamo verso casa ed incontriamo Kakashi e Obito che come al solito litigano.

-Hatake sei proprio sleale!- Urla Obito tirandogli un pugno perfettamente schivato dall’altro.

-Non sono sleale,sei tu troppo ingenuo!- Lanciandogli un kunai che per un po’ non colpiva me.

-Che è successo?- Domando ai due che continuano a menarsi.

-Ci stavamo allenando ma Hatake aveva già posizionato delle trappole.Questo è barare!-

-Un ninja deve prepararsi prima dello scontro!- Ribatte lui.

-Anche Shisui ne aveva posta una,ma io sono troppo furbo e abile per cascarci!- Mi giro verso il mio compagno che arrossisce e fa finta di niente.

-Tu hai lo sharingan,mentre io posiziono trappole.Siamo alla pari!-

-Sei solo geloso maledetto!Guarda che mi ha fatto quella lama sulla gamba!!- Lo scaraventa per terra e iniziano ad azzuffarsi.

Passa Rin che li guarda divertita:

-Ma cosa fate voi due?!-

-Eh?- La guardano.

Kakashi si rialza,si scuote i pantaloni,si aggiusta i capelli e infine la saluta non badando più ad Obito.

-Hei noi stavamo chiarendo!-

-Siete i soliti bambini!- Rin li rimprovera,poi si rivolge a me:

-Senti Itachi,ti volevo far gli auguri,mi porti a vederlo?-

Io non riesco neanche ad aprire la bocca che Kakashi mi precede:

-Ok allora andiamo tutti,io non l’ho ancora visto- Prendendo per mano Rin che risponde infastidita:

-Hatake…………la mano!-

-Ops,scusa non me ne ero accorto-

 

Arriviamo a casa mia.

Sasuke dorme beato nella culla e tutti gli si avvicinano.

-Che carino è identico a te!!!-

-Stai dicendo che ti piace Itachi?- Si preoccupa Kakashi.

Rin arrossisce visibilmente:

-Siete tutti dei bei ragazzi!- E ci abbraccia.

-Oh,come sei affettuosa Rin-chan!- Esclama Hatake.

-UEE!!!-

-No!L’hai svegliato!Combini solo guai!- Lo riprende Rin.

Lo prendo in braccio cercando di calmarlo.

-Itachi caroooooo!!!!Dato che lo hai svegliato portalo all’aria aperta!- Mi urla la mamma.

-Grazie Kakashi…- Lo ringrazio per avermi procurato una simile grana.

Così non faccio neanche in tempo ad uscire fuori che vengo assalito da folli ragazzine urlanti:

-Itachi!Itachi e il suo fratellino!AAAA!!!!-

-Hei il piccoletto già riscuote successo!- Esclama Hatake parandosi di fronte per impedire alle ragazze di avvicinarsi.

-Ci mancava solo questa- Dico scocciato.

-Mi spiace Nee-san il tuo adorato fratellino ti ha superato,ora sei al 2^ posto nella classifica di gradimento- Sfotte Shisui facendosi strada tra la folla.

 

Arriviamo al fiume seminando le pazze e ci sediamo tutti all’ombra degli alberi. Ormai il sole sta tramontando.

-Già procura guai il piccoletto,proprio come il fratello- Fa Hatake.

-Lo so…………è pure brutto e non mi somiglia per niente………….AUCH!!!- Mi morde un dito(eppure non ha denti!) e lo lascio cadere nel fiume.

-Oh mio dio!- Urla Rin mentre Sasuke produce un tonfo nell’acqua.

Tutti iniziano ad agitarsi.

-Itachi fa qualcosa!- Grida Shisui preso dal panico.

-Lasciatelo andare……..- Rispondo scocciato e indifferente.

- O_o- Tutti.

-Mah….mah…..- Prova a parlare Obito paralizzato.

-Uffa!- Non posso lasciarlo affogare nell’acqua se ci sono loro che a quanto pare non sono d’accordo,così mi getto in acqua e lo salvo.

Cavoli era la mia occasione,è stato tutto un incidente peccato che c’erano loro……..

Esco fuori dal fiume col marmocchio in braccio.

-Come sta?- Mi chiede Rin bianca in viso.

-Bene!Come deve stare,si è fatto semplicemente un bagnetto!- Le rispondo.

-Come puoi essere così ironico in una situazione del genere,poteva anche affogare!- Mi rimprovera la ragazzina.

-Ma magari!-

-Non scherzare con queste cose Itachi-kun- Mi riprende Hatake.

-Hei ma ce l’avete con me? Si è trattato di un incidente mi ha morso!-

-Torniamo a casa,meglio che lo asciughi altrimenti prenderà il raffreddore- Consiglia Shisui.

A tutti sembra che lo abbia fatto apposta,mai come ora non è stata mia intenzione,lo giuro!

Entrambi fradici ci ritiriamo a casa e la mamma appena mi vede entrare inizia ad urlare:

-Cosa è successo?Perchè siete bagnati?-

-Siamo caduti nel fiume-

-Cosa?- Sgrana gli occhi papà.

Siamo caduti nel fiume- Ripeto.

-Ma come è successo?!- Prendendo il piccolo in braccio.

-UEE!!!-

-Sono scivolato con Sasuke in braccio-

-Tu scivolato?!- Chiede sospettoso papà.

-Si,può capitare a tutti no?!-

-Sicuro?-

-Ma cos’è un interrogatorio?!- Salgo di sopra per andarmi ad asciugare.

-Quel ragazzo non me la racconta giusta…- Scuote la testa mio padre.

-Dai sarà scivolato….-

-Di proposito,per simulare un incidente- Continua Fugaku interrompendo la moglie.

-Lo pensi davvero?Pensi che tuo figlio sia in grado di uccidere suo fratello?Sii realista……-

-Non penso ne sono certo-

-Ah…..noto una certa rivalità tra te e tuo figlio marito caro-

- è indisciplinato-

-è ancora piccolo-

-Non prendere sempre le sue difese Mikoto!Deve imparare a non mancare di rispetto-

-Lascialo in pace…..-

Intanto mi sono asciugato e mi metto a letto.

Oggi che non avevo organizzato nulla volevo fare il bravo bambino……….deve sempre succedere qualcosa e la colpa è di quello lì.Oddio ho cercato di affogarlo ma la cosa non era programmata come le altre!!!Sono i guai che mi vengono a cercare……

Meglio dormire per ora.

-UEEEE!!!!-

-Cavolo!Non si può neanche più dormire?!- La sua stanza è proprio di fianco alla mia,mentre quella dei miei è infondo al corridoio e di sicuro avranno le porte chiuse. Sembra che l’abbiano fatto apposta!

Mi alzo e irrompo nella stanza con una tale furia da farlo azzittire.

-La vuoi smettere di piangere?!Io già dormo poco….- Mi avvicino alla culla con le mani tese pronto a stritolarlo.

-Itachi caro,lascia fare a me- Sopraggiunge la mamma.

-Portatelo di là non voglio sentirlo urlare-

Così se lo porta via,è già una rottura quel coso.

Ricerco di dormire ma il mio cervello non ne vuole sapere di spegnere la spina.

Le sue urla riecheggiano nella mia mente….

-UEEE!!!- No,queste sono vere. Sento la mamma canticchiare la ninna nanna e papà imprecare.

Vado nella loro stanza e provo a calmarlo io prendendolo in braccio.

Lo porto nella mia stanzetta.

-Ora devi dormire,ora devi dormire…- Se avessi avuto la capacità dell’ipnosi sarebbe stato tutto più facile.

Si sta riaddormentando ciucciandosi il mio dito(ma perché il tuo non andava bene??).

Rimango sveglio a fissarlo.Ha troppo il viso da angioletto è innocente e dolce.Siamo proprio l’opposto noi due.Oggi te la sei vista brutta nell’acqua eppure il tuo nee-san ti ha salvato anche stavolta,è lui che ti caccia nei guai ma è sempre lui a tirartene fuori.

Chissà quante altre volte questo accadrà,toccherà a me badarti mi sa mi sa…….portarti a scuola,allenarti,difenderti e fare tutte quelle cose seccanti che farebbe un bravo nee-san.Eppure nessuno me lo ha imposto di fare tutto ciò,non lo faccio neanche volentieri.

-UEEE!!!- Non ce la faccio più!!!Quanto ancora dovrò sopportarlo!?!?!

 

 

 

 

 

Piccola91: Già anche io ci ho riso molto………Ha ha!Ma te li immagini?!?

 

_Eleuthera_: Mi viene bene forse perché riesco a capire perfettamente il povero

Itachi alle prese col fratellino……sono proprio una rottura i marmocchietti!!!

 

Isatachi: Ti preoccupi di recensire prima???Ma non ti preoccupare basta che mi dici come sto continuando!!!

 

Shari_Aruna: Che Itachi voglia bene al fratellino ne sono un po’ titubante….ma staremo a vedere!!!Sono contenta che ti piaccia^_^

 

Elyon_chan: Già Itachi è un cattivane ma è tanto……..sbav……sbav……(aspetta mi riprendo) riesco bene a interpretarlo perché anche io ho avuto a che fare con un piccoletto e il mio stato d’animo era come quello di Itachi(non è che io abbia manie da serial killer però……..)

 

Irene Adler: Ebbene si è da quel giornoche Itachi pensa seriamente di ucciderlo poi il fatto di avere il mangekyo sharingan è relativo…

 

 

 

Ho aggiornato il più presto possibile per farmi perdonare ^_^’’’’ anche se è un po’ scarno di contenuto spero vi sia piaciuto lo stesso è giusto per marcare di più il primo rapporto fra i due fratelli. Nel prossimo chappy vedremo come si sia creata la situazione di indifferenza tra il padre e Itachi.Al prossimo!!!!

Grazie a tutti quelli che leggono ma non recensiscono vorrei sapere anche le vostre opinioni e soprattutto sono ben accetti i consigli ^_^

 

Così si va avanti tutta l’estate e finalmente arriva settembre,si finalmente perché andrò all’accademia e non dovrò far da badante a mio fratello.

Dopo l’ennesima notte insonne mi alzo per il primo giorno d’accademia,quest’anno verrò sicuramente promosso a genin quindi ci vado con molta più voglia.

-Mamma mi hai preparato la merenda?-

-Scusa Itachi caro ma sto dando da mangiare a tuo fratello-

-Abbiamo mille servi uno tutto per lui no eh?!-

-La mamma deve prendersi cura dei propri figli,altrimenti che gusto ci sarebbe nel metterli al mondo?Anche tu quando eri piccolo sei stato cresciuto da lei…- Mi spiega una delle tante serve in casa.

-Uffa……..Stai zitta tu!- Ha ragione ma a me non piace questo fatto,credevo che una volta nato sarebbe cresciuto con la badante e la mamma avrebbe continuato a prendersi cura di me.

Ora invece devo prepararmi la merenda da solo……che seccatura!

 

Mi avvio insieme a Shisui,Kakashi e Obito i due più felici dell’universo.

-Che bello,che bello diventerò chunin!- Saltella Hatake.

-E se fosse troppo difficile?- Si preoccupa Obito.

-Vedrete ce la farete!- Li rassicura Shisui.

-Uf,beati voi- Sospiro io.

-Come si svolgerà il tutto?- Chiede Shisui.

-La mattina avremo un esame scritto,seguito da uno pratico e poi chi riuscirà a superarli entrambi dovrà scontrasi in una specie di torneo,ma non vincerà uno solo.In ogni combattimento si dovranno sfoggiare le proprie qualità e la commissione deciderà  chi dovrà diventare chunin- Sopraggiunge Rin spiegando.

-Emozionata?- Gli chiede Obito.

-Sii- Lei risponde.

 

Entriamo tutti nelle rispettive aule.

Il sensei ci mette al corrente che domani ci sarà l’assegnazione dei coprifronte,perciò ci iniziamo ad allenare in vista dell’aesame.

 

Ritorniamo a casa.

A quanto pare domani ci saranno anche le prime prove dei chunin.Kakashi non vede l’ora mentre Obito lo vedo molto preoccupato.

 

-Mamma sono tornato- Apro la porta e mi fiondo in cucina,ho una fame incredibile.Sulla tavola c’è un bel piatto……………Freddo?!?!Devo anche riscaldarmelo ora?!Che nervoso………

-Mamma ma come mai il cibo si è raffreddato?- Lei da sopra mi risponde:

-Ha dovuto cucinare la serva prima che smontasse da lavoro io sono troppo indaffarata!-

E uffa però!!!!

-Cosa stai facendo?-

-Sto facendo il bagnetto a Sasuke,quando hai finito vieni ad aiutarmi!-

Si così lo affogo…..

-Va bene mamma-

Salgo di sopra,il bagno era un macello e la peste urlava a più non posso.

-Forse non gli piace l’acqua- Dico io.

-Forse da quando ha rischiato di annegare non gli piace l’acqua!- Spazientito entra papà.

-Ma lascialo puzzare!-

Mamma finisce di lavarlo e lo va ad asciugare.

-Sai papà oggi a scuola ci hanno detto…….-

-UEEEE!!!!-

-Aspetta Itachifammi prima aiutare la mamma ad asciugare il piccolo-

-Ma stavo dicendo una cosa importante!-

-UEEEE!!!!-

-Grrrr………BASTAAAAA!!!!!-

Sasuke smette di urlare,mamma e papà si girano.

-Dovete ascoltarmi!!- Sbatto un vaso a terra per attirare l’attenzione e scaricare il nervoso.

-Calmati Itachi caro-

-Itachi!- Urla papà e si avvicina con fare di chi è molto arrabbiato.

Meglio scappare!

Papà alza l’enorme mano e……BAM!Uno schiaffo in piena faccia,meno male che ho usato la tecnica della sostituzione del corpo e lui neanche se ne è accorto!Che babbeo!

Corro verso il bosco lì non credo che mi troverà facilmente.

Arrivo col fiatone e mi appoggio ad un albero……………………Cavoli è davanti a me!

-Come hai fatto?!-

-Sono il capitano della polizia della foglia,gli inseguimenti sono il mio forte,dovresti saperlo-

Devo trovare un diversivo,devo distrarlo!

Merda è anche dietro di me!Ha usato la tecnica della moltiplicazione e io per pensare ad una strategia non me ne sono accorto,che ingenuo!

Mi ha bloccato le braccia all’indietro,cerco di divincolarmi,non posso usare nessuna tecnica.L’altra copia o lui stesso(non so chi dei due sia realmente mio padre) si avvicina e mi sferra un pugno nello stomaco.

-Cough!Cough!- Tossisco sputando sangue. Non devo mostrargli segni di debolezza.

-Continua!- Lo incito.

-Hai fegato figliolo!- Ne sferra altri due.

Verrà il giorno in cui mi vendicherò papà……………………..

Mi lascia lì per terra dolorante acciambellato come un verme.Sono ancora troppo debole rispetto a lui.

-In questi casi mi fai vergognare di essere tuo padre-

È vero………………………A volte le parole fanno più male dei pugni e delle ferite.

Quelle parole me ne fecero di più rispetto a tutto quello che mi aveva inflitto.

Neanche un kunai nel cuore avrebbe retto al confronto.

Mi sento offeso nell’orgoglio.Le lacrime si mischiano al sangue creando un sapore più amaro del disonore.

Volevo solo un po’ di attenzione!Lui si è sfogato con me per un non nulla!

Mi odia,per lui non sono bravo mai abbastanza,ho la stima di tutti ma non la sua.

Ogni padre è orgoglioso del proprio figlio persino quello di Shisui!No,lui no pretende ancor di più.Ho solo 8 anni papà,8 anni!!!Non sono un soldatino sono solo un bambino!

Vorrei delle attenzioni soprattutto da te,non mi lodi mai.Eppure sono un mostro d’astuzia,il prodigio del clan Uchiha!Non basta?!Per te non basta?!Cosa devo fare?!Cosa?!Affinchè abbia qualche premura da te?

Un giorno ti dimostrerò di essere davvero imbattibile.mi impegnerò per questo scopo,allora dovrai per forza lodarmi.Sarò migliore di te.Ti supererò una volta per tutte.Ti accorgerai che io valgo.

 

Ciondolando mi rialzo e torno a casa.Per la via incontro Shisui:

-Hei cosa ti è successo?-

Lo guardo stordito,lui mi indica la bocca e io mi asciugo il grumo di sangue.

-Ti sei pestato con qualcuno?-Insiste per ricevere spiegazioni.

-Con mio padre.Abbiamo litigato- Rispondo e poi aggiungo con rabbia:

-Per colpa del marmocchietto!-

-Capisco.Ora devo andarmi ad allenare con papà,vuoi venire?- Mi invita.

-No,grazie Shisui- Non vorrei rovinare un incontro padre-figlio

 

Entro in casa cercando di non far notare a mia madre le macchie di sangue sulla maglia.

-Itachi!- Corre ad abbracciarmi.

-Che….che c’è?-

-Ti prometto di darti più attenzioni- Papà assiste alla scena e gli mando un’aocchiataccia.Scosto la mamma.

-Non ne ho bisogno madre- Privandomi del suo abbraccio.

Da oggi in poi i rapporti con mio padre cambieranno.

-Mikoto da oggi in poi pensa solo a Sasuke- Parla mio padre mentre io salgo di sopra in camera mia.

-Ma è ancora un bambino ha bisogno di me!- Replica la mamma.

-Io mi occuperò di Itachi-

Oh no.

-Ma Fugaku….-

-Mikoto osi contestarmi?!Fa come ti dico-

La mamma è sempre stata sottomessa da mio padre,ma io non sarò assoggettato a lui.Lei è l’unica che mi vuole bene,lui mi vede come una macchina da guerra,vuole per forza impartirmi ordini,vuole che io mi alleni per diventare forte per protegger il clan per diventarne il capo.Non ci sono solo io in questa famiglia c’è anche Sasuke no?!Perchè non fa diventare lui un ninja da guerra?!Perchè io?Io non voglio questa responsabilità,voglio vivere come tutti gli altri bambini della mia età viziati e coccolati dai proprio genitori.

Ti invidio fratellino,tu cresci con la mamma al tuo fianco ti riempirà di baci e carezze,mentre io  verrò sottoposto a mille sacrifici per volere di nostro padre.

 

 

Il giorno seguente mi sveglio di buon mattino,faccio una colazione abbondante e senza salutare la mamma come mio solito fare,da oggi,mi reco a scuola insieme al mio compagno febbricitante per la prova.

-Non penso di essere pronto- Si preoccupa Shisui.

-Tu sei preoccupato?Pensa a Kakashi e Obito che oggi sosterrano la prima prova sicuramente più difficile della nostra- Lo tranquillizzo.

-Mi aiuterai vero Itachi?-

-Come faccio!!!-

-Ti prego…..suggeriscimi le posizioni delle mani….-

-E va bene-

 

Entriamo in aula dove ci aspetta la commissione formata dal sensei,il 4^Hokage e da altri due jonin.

-Bene,inizieremo in ordine sparso- Parla Yondaime.

-Ti faccio vedere che il primo sarò io,quello mi odia,ce l’ha ancora con me per quello scherzetto- Faccio vicino a Shisui tutto sudato per la tensione.

-Itachi Uchiha sei il primo!- Tutto sorridente esclama l’Hokage.

-E lo sapevo- Ora vedrai di cosa sono capace.

-Bene iniziamo da cose basilari……………tecnica della sostituzione- Mi chiede.

-Niente di più facile!- La eseguo.

-Tecnica della moltiplicazione,basta anche una copia sola-

-Mi sottovaluta!- Ne faccio ben quattro!

-Molto bene……..ti chiederei in più una cosa più degli altri.Posso?- Girandosi verso la commissione e il sensei.

Non mi può vedere proprio questo qui!Ha deciso di mettermi in difficoltà.

-Aziona lo sharingan…………e copia questa tecnica-

Lurido verme schifoso di un Hokage!!!!Quella è la tecnica superiore della moltiplicazione del corpo!!!

-Mi scusi signor Hokage,ma è una tecnica superiore per un bambino di 8 anni- Gli fa notare uno dei due jonin.

-Se è vero che appartiene al famoso clan Uchiha…..- Risponde con un sorrisetto.

-COSA?!?!- Stupore generale.

-Questo è un membro del clan Uchiha- Afferma soddisfatto il mio sensei.

-Complimenti da oggi sei un genin!- Yondaime mi consegna il coprifronte.

Anche Shisui lo diventa e insieme corriamo felici a casa.

Corro di fretta dalla mamma per mostrarle il mio lucente premio.

-Mamma!Mamma!Mamma!-

Mi blocca papà:

-Fa silenzio che Sasuke dorme!- Non si accorge neanche di ciò che porto sulla fronte,come se lo portassi da sempre e fosse una cosa normale.

Il sorriso che avevo prima svanisce e le guance da rosse tornano di nuovo pallide.

Neanche questo è abbastanza.

Afflitto mi chiudo in camera mia.

Le ferite del cuore fanno male e non c’è un modo per distrarsi e non badarci.Prendo un kunai e mi procuro un graffio sulla mano.

No,questo non fa male quanto il suo sguardo di rimprovero,quanto le sue parole d’indifferenza.

In questi casi mi sento solo,senza nessuno che possa capire il mio dolore…………

-UEEE!!!!-

Lo vado a prendere non sopporto che pianga…..anche lui da solo.

-Come ti va la vita nii-chan?Sei stato coccolato da tutti cas’altro vuoi?!Hai l’affetto della mamma le attenzioni di papà,quello che io non ho avuto……………Dimmi……….C’è qualcosa di meglio di questo?!Vorresti di più?!Allora perché piangi?Che ti manca?!- Il piccolo mi stringe la mano dove mi ero procurato il graffio.

-Vorresti me?- Prende il mio dito e se lo infila in bocca.

-Ah ora ho capito volevi il mio dito,beh almeno mi sei grato per questo giusto?- Si addormenta teneramente tra le mie braccia.

Oggi è l’unico giorno in cui non ho provato ad ucciderti.

Voglio contare qualcosa almeno per te Sasuke,voglio essere qualcuno d’importante per il mio fratellino.Voglio avere la tua stima.Dovrai guardarmi con occhi d’ammirazione,saprai d’avere un fratello forte e coraggioso.

Io non ti odio per quello che sei,sei solo un piccolo bambino indifeso,odio solo ciò che produci in questa famiglia,mi hai fatto abbandonare da mia madre e odiare da mio padre,me li hai sottratti,ora sono tutti per te e non per me è questo che non  sopporto…….

 

 

 

 

 

 

Il padre un po’ troppo crudele????Odio la crudeltà muwahahahaha!!!!

Grazie a tutti ora vado come sempre di fretta ho altri aggiornamenti da fare!!Ciao  e grazie!!!

 

L’inverno è arrivato con una tale freddezza da ghiacciare qualsiasi cosa persino gli animi delle persone.Papà è sempre stato molto freddo con me,la mamma lo è diventata ad ogni sguardo suo amorevole rivolto verso di me per rassicurarmi,chissà che pene le faceva passare papà,me ne accorsi un a sera……………..

 

Ero nella mia stanza a prepararmi per andare a letto dopo gli allenamenti con mio padre,mamma entrò e vide ormai molte delle cicatrici sul mio dorso alcune delle quali sanguinavano ancora.

-Vieni qui Itachi caro- ormai io non ci badavo alle ferite,ma lei mi tirò a se e con tanta premura me le stava disinfettando.Mio padre passò di lì:

-Mikoto,pensa a Sasuke che sta urlando,lascia stare Itachi-

A me neanche importava di cosa stesse facendo la mamma,a me importava che lei di nuovo si stesse prendendo cura di me.

-Gli sto medicando le ferite rischia un’infezione- Quasi con le lacrime agli occhi perché il marito le stava privando di un momento per stare col suo ancora piccolo figlio.

-Lascia stare altrimenti avrà sempre un corpo fragile-

-UEEEE!!!-

-Muoviti va da Sasuke!- le ordinò e lei tristemente dovette lasciare la stanza.

Poi quando il pianto cessò sentii parlare papà con la mamma:

-Lo devi lasciar stare Mikoto fa parte dell’allenamento,Itachi ha grandi possibilità e non può crescere tra coccole e carezze se non vuoi che diventi un rammollito buono a nulla!-

-Ma Fugaku è un bambino ancora piccolo!- Singhiozzando.

-Per te è sempre e solo un bambino,deve crescere!- Papà alzò la voce da far svegliare Sasuke. Io intanto da dietro la porta con le lacrime che mi scorrevano a cascata sulle guance ascoltavo tutto.

-Io voglio stargli accanto!Lo vedi come si sente solo?!Dio solo sa cosa gli stai facendo passare!Tu come al solito pensi solo a ciò che può diventare,e se lui non volesse seguire le tue orme?Senza l’amore di una madre crescerà come un ninja senza sentimenti spietato!-

-Mikoto non alzare la voce con me!Itachi farà ciò che io voglio!-

Quello che susseguì dopo fu come un battito di mani,la mano di papà aveva sicuramente colpito pesantemente la guancia della mamma sbattendola per terra. Io vidi tutto.

Le urla di Sasuke risuonavano in tutta la villa come quello schiaffo riecheggiava nell mia mente come quella scena riemerge dai miei ricordi.

È normale che un marito picchi la propria moglie?No,non credo.Mamma è tanto fragile,finchè picchiava me non mi importava nulla,ma da quella sera provo ancor più rabbia verso di lui.Ha picchiato la mamma!Come ha potuto?!Pagherai anche questo. Sasuke non capirà il mio gesto,forse mi odierà anche.Non vorrei rovinarti la vita privandoti di un padre,ma è meglio non averlo affatto uno così,anzi credo proprio di migliorartela facendolo fuori. Si è questo che farò,lo farò fuori con le stesse tecniche che mi ha insegnato,con lo stesso sguardo d’indifferenza che mi ha rivolto da quando sono nato.

Sasuke ti salverò da tutto questo perché il tuo nii-san ti vuole bene.

La tua prima lacrima te l’ho fatta scendere io dandoti una cucchiaiata in testa perché non volevi mangiare e la mamma ci rise su,poi vide la tua prima lacrimuccia uscire prepotente dal tuo occhio attraversando la guancia fino a finirti in bocca e tu l’assaggiasti con curiosità per poi fare una smorfia come se avessi ingoiato qualcosa d’amaro.La mamma non mi sgridò anzi era molto divertita,stavamo bene tutti e tre insieme.Papà era in missione e non potette assistere all’evento.

 

 

Ora siamo a Dicembre e hai 5 mesi,sei cresciuto piuttosto in fretta,sembra solo ora che eri nato e stavo per attuare il mio primo piano per farti fuori.

Oggi è la vigilia di Natale e tutti si scambiano i doni e io da bravo nii-san ti ho fatto un regalino. Cammino per le strade di Konoha con il pacchetto fra le mani gelate per il freddo.

D’improvviso mi arriva una palla di neve dritta sul volto:

-Hei!- Vedo Shisui con una faccia divertita.

-Itachi,vieni a giocare- E me ne lancia un’altra che io evito.

-Eccomi mi preparo all’attacco!- Iniziamo a riempirci di neve gliela metto persino nelle mutande e ci divertiamo come matti.

-Io ora devo andare a casa Shisui ci vediamo domani ok?-

-Si Itachi,ma cos’è un regalo per qualcuno quello che hai fra le mani?-

Gli sorrido di gusto:

-Si è per il mio nii-chan!!!- Corro via.

Faccio molta fatica perché la neve è molto alta e si sprofonda. Mi fermo davanti casa e indugio prima d’aprire la porta,dalla mia bocca si condensano delle nuvolette d’aria,ho tutto il viso arrossato per il freddo e non vedo l’ora di far vedere a Sasuke il suo regalo.

-Che stai facendo fermo qui impalato?Che hai in mano?- Mi interroga papà.

-Niente- Nascondo il regalo dietro la schiena-

-Fa vedere!- Mi ordina e io intimorito glielo porgo.

-è un regalo per mio fratello non è ne una bomba ne un coltello- Faccio ironico.

-Sicuro Itachi?- Mi scruta negli occhi.Io accenno un si.

-Va dentro- Così io con passo lento apro la porta dietro le sue spalle.

Mamma è in cucina che dà da mangiare al piccolino,non mi saluta neanche per paura di un rimproverò di papà.

-Ciao mamma- Poi le sussurro:

-Papà è andato via- L’abbraccio.

-Ghe!Ghe!- Sasuke chiede attenzione.

-Ecco qui nii-chan- Gli porgo il regalo e lui lo prende e poi se lo mette in bocca.

-No in bocca!- Lo sgido.

-Sta per mettere i dentini perciò- Mi spiega la mamma.

-Dà qua lo apro io- Così glielo scarto.

-Che bello Iatchi caro,che pensiero carino!Guarda Sasuke che bel berrettino come quello di Babbo Natale!Uh c’è anche la bavetta rossa con su scritto: “Il mio primo Natale”!- Si sorprende mamma.

-Si guarda anche qui!- Le mostro il ciuccio rosso.

-Che pensiero gentile Itachi caro-

-Ti piace nii-chan?- Gli chiedo e lui tende le mani verso di me,io lo prendo in braccio e lo stringo a me.

-Sai nii-chan è per farmi perdonare dopo tutti i miei tentativi di farti fuori,ce ne saranno degli altri ma saprò come farmi perdonare….-

-Itachi smettila di stritolare tuo fratello!Mikoto ma tu non dici niente?!- Irrompe papà a guastare tutto.

-Lo sta solo abbracciando- Con che freddezza!Mamma non si era mai comportata così.

È vero l’inverno ha portato il gelo anche nel suo cuore,ma per me i suoi due figli il ghiaccio si scioglie e ritorna a sorridere come una volta quando papà non rappresentava una minaccia persino per lei.

-Andiamo ad allenarci seguimi Itachi-

-ma le sue ferite non si sono ancora rima…- Cerca di dire la mamma ma io l’azzittisco con un: “Shhhhht”

Seguo mio padre.

-Itachi io sto cercando di farti imparare una cosa che non imparerai molto  facilmente da nessun altro- Lo vedo molto serio.

-Ma prima cosa dovrai imparare ad odiare e io te lo insegnerò con le cattive.So che mi odi ma devi odiare tutto più che puoi se vuoi diventare forte e imbattibile.Tu lo vuoi vero?-

Insegnarmi ad odiare?E per cosa poi,per essere più forte?!No mai! Se sono queste le condizioni…

-Lo vuoi vero Itachi?!Tu vuoi la gloria il potere!- Alza il tono della voce.

No,forse tu lo vuoi,ma io no.

-Tu vuoi……DILLO!- Sussulto per la sua grossa voce e rassegnato rispondo.

-Si lo voglio-

-Più forte tu vuoi il potere-

-Si voglio il potere!-

-E devi odiare per questo-

-E odierò per questo- Mi sta facendo il lavaggio del cervello?

-Bravo Itachi da bravo figlio tu devi raggiungere il massimo del potere e per farlo…..-

-E per farlo?- La mia faccia s’incuriosisce.

-E per farlo………….te lo dirò quando sarai pronto,non ora però non odi abbastanza-

-Come vuoi padre-

 

Chissà cosa voleva dirmi.Di odiare per il potere?E perché?Vorrei tanto saperlo……cosa mi nasconde?Ma perché c’è bisogno dell’odio?Io non voglio odiare nessuno né i miei amici,né mia madre né tantomeno il mio fratellino…………

 

 

 

E dopo tanto tempo eccomi qui!

 

Flame drago del fuoco: E Itachi lo farà fuori presto molto presto…….Qui è ancora più cattivo ma lo diventerà ancora di più povero Itachi.

 

Isatachi: La maggior parte dei papà sono così odiosi beh non come questo io faccio sempre l’esagerata poi ^_^’’’’

 

Piccola91: Io ho sempre pensato che Itachi in realtà voleva bene a Sasuke ma che poi …………sappiamo come è andata a finire…

 

_Eleuthera_: Odiavi Itachi-Kun????Come si può odiare una creatura così…così….sbav…..sbav……ops scusa.Sono contenta allora che te lo stai facendo piacere!

 

Rukia: Sei il mio idolo!*_* Anch’io fin da piccola minacciavo i miei!Abbasso i genitori che vogliono sempre troppi figli!

 

Elyon_chan: E dire che non è ancora finita Itachi dovrà passare ben altri guai….

 

Shari_Aruna: Se l’ è voluta Fugaku!Ci credo che Itachi lo ha ammazzato chi può dargli torto.

 

 

-Forza Itachi ancora una volta,concentra tutto il chakra nella katana e colpisci la roccia-

-Si papà ora ci provo- Così dopo aver provato per ben due ore a scalfire quell’enorme roccia,finalmente la spacco in due.

-Bravo,ma era solo l’inizio questo,ti devi impegnare di più.Sai usare perfettamente lo sharingan quindi devi perfezionarti nelle arti marziali.Ci vorrà del tempo perché non sei né molto robusto né molto muscoloso.Ora torniamo a casa-

 

 

-UEEEE!!!- I suoi pianti si sentono da un miglio di distanza.

È mai possibile che si lamenti sempre?!

-Siamo tornati.Cosa hai cucinato per stasera?- Domanda papà.

-Sta sulla tavola- Risponde mamma.

-Io vado di sopra a riposare,mamma ti prego azzittisci Sasuke!- Salgo in camera mia.

-UEE!!!-

-Mamma io voglio dormire,fallo smettere!!!- Urlo.

-Io sto rassettando la cucina,vai tu Itachi caro-

-Uffa,e va bene- Mi alzo dal letto e vado nella stanza dello scoiattolino.

-Sasuke,il tuo nii-san deve riposare,perché se non riposa diventa nervoso e se è nervoso si trasforma in una persona pericolosa.Ora fa il bravo e…………….AIA!!!- Lo stavo per prendere per la gola e strozzarlo ma mi ha morso con quel suo unico dentino!!!

-BRUTTO FIGLIO DI MARMOTTA!!!!- Grido vedendo l’orma del dente sulla mia mano.

-Itachi caro non si dicono le parolacce!- Mi riprende la mamma.

-Ma guarda qui che mi ha fatto!!!-

-Uh ti ha morso col suo primo dentino!Sasuke ha messo il suo primo dentino!-

-Mamma sanguino anche!-

-Ed è anche appuntito!- Mamma festeggia,dovrebbe sgridarlo!

-Ma non gli dici niente?!Ha fatto del suo dente l’arma più potente!-

-Ma ci pensi?è il primo che ti riesce a ferire- Mi deride.

-Si,oltre a papà…- Ammetto.

-Sasuke hai ferito il tuo fratellone….-

-Mamma la vuoi finire di prendermi in giro?!-

-Itachi caro,guarda come è carino si è addormentato….-

-Carino?!Mai quanto me!Mi ha fatto davvero male- Mi metto il dito in bocca e la mamma mi sorride,dopodiché andiamo tutti a dormire.

 

 

La primavera è ormai arrivata e non sono successi eventi degni di notatranne che ho quasi appiccato il fuoco in casa sempre per colpa di Sasuke……

 

Papà era in missione e mamma era uscita per fare delle compere e ovviamente,chi doveva prendersi cura del suo fratellino???Certamente il suo fratellone!!

Ebbene stavamo giocando con le macchinine per terra.

-Guarda Sasuke che acrobazie!BRUM BRUM!!!-

-Ghe ghe!- Ne afferrò una.

-Il camino dei pompieri!-

-Eeeee!!!-

-Sai ora che facciamo?- Lui come risposta mi guardò con aria perplessa.

-Prendo dei fiammiferi li metto in una pentola e li accendo,facciamo finta che è scoppiato un incendio,tu ti metti ad urlare e io arrivo con il camion dei pompieri- Così presi i fiammiferi e li accesi nella pentola.

-Ok nii-chan,inizia ad urlare!-

-AAAAA!!!!-

-BRUM BRUM!!!NINO NINOOOOO!!!NINO NINOOOOOO!!!!!!!ARRIVANO I POMPIERI!!!- Sasuke tutto eccitato iniziò a battere le manine e poi i pugni per terra solo che invece di colpire il pavimento colpì l’impugnatura della padella facendo saltare in aria i fiammiferi che ricaddero sul tappeto appiccando il fuoco.

-Oh oh adesso ci vorranno davvero i pompieri- Uscii per la finestra non prima però di aver preso il camion dei pompieri (regalo di compleanno di tanto tempo fa,c’ero affezionato non lo avrei mai lasciato tra le fiamme).

-UEEE!!!-

-Cavoli ho dimenticato dentro Sasuke!!!- Ritornai dentro (a malincuore,poteva sembrare un incidente e nessuno avrebbe sospettato che io l’avessi rimasto apposta tra le fiamme,ma la mia coscienza mi impedì ancora una volta di sbarazzarmi del nanerottolo),lo presi in braccio e tornai fuori prima gli spensi una fiammella che gli stava per incenerire i capelli.

Evidentemente qualcuno dovette chiamare i pompieri veri a spegnere l’incendio perché udii le sirene arrivare,Sasuke nel sentirle iniziò a battere le manine e a ridere.

-Ridi tu,ora vengono i guai- Infatti mamma e papà stavano correndo verso di me preoccupati.

-Cosa è successo??!!- Tuonò papà.

Gli spiegai tutto ma lui sostenne che era l’ennesimo tentativo di far fuori mio fratello…………..

 

 

Ora siamo a maggio,Sasuke ha 10 mesi e inizia a camminare quindi a combinare guai.

Io intanto ho affrontato moltissime missioni di livello C portandole a compimento con ottimi risultati.

-Itachi caro porta fuori tuo fratello per una passeggiata-

-Ok mamma!-

 

Così esco con Sasuke che cammina come un ubriaco.

-Ti porto a mangiare qualcosa va bene?- Mi dirigo verso il negozio.

-Dimenticavo che non sai neanche parlare e non puoi neanche mangiare queste cose.Non sai che ti perdi.Ma quand’è che ti decidi a parlare?Di nii-san,nii……..-

-Hei Itachi,fai il logopedista?- Mi si avvicina Shisui.

-Perché tu sai ovviamente che vuol dire logopedista. Assolvo ai miei doveri.

-Da bravo nii-san!- Mi deride come al solito.

-Ma Kakashi?è da molto che non lo vedo.-

-Ah,non lo sai?!Rin è stata rapita da quelli della roccia-

-Cosa?!Rin è stata rapita e io non ne so nulla?!-

Perché avresti potuto far qualcosa?!è una missione di livello superiore rispetto al tuo.Obito è andato a salvarla e dopo un po’ è andato anche Kakashi che sosteneva di non volerci andare perché troppo pericoloso.Ora tutti aspettano notizie- Shisui diventa scuro in volto.

-Io li avrei aiutati,sai quanto sono forte!- A quest’affermazione mi guarda con rimprovero.

 

 

La sera ritornano al villaggio solo Kakashi e Rin.Obito è rimasto schiacciato da una roccia ed è morto.

Stesso la sera io e Shisui andiamo da Hatake che ha riportato diverse ferite.

-Già porti la bocca nascosta,poi hai la benda sull’occhio….- Entriamo in casa sua.

-Ciao Itachi-kun,ciao Shisui- Visibilmente stanco risponde.

-Siamo venuti solo a vedere come stai- Lo abbraccia Shisui.

-Dai ora andiamo,Kakashi deve riposare- Lo salutiamo e ce ne andiamo.

L’ho visto davvero distrutto dal dolore e non mi sono voluto trattenere. Lui e Obito non andavano molto d’accordo ma si volevano bene a modo loro.

Obito è morto con onore da eroe,avrebbe preferito morire così per salvare qualcuno.

Anch’io e credo anche tutti gli altri ninja vorrebbero una fine da eroi ma pochi ci riescono…………

 

 

Per ben due settimane Kakashi non si è fatto vedere,speriamo che per il mio compleanno si facci vivo e ritorni a sorridere.

Già tra una settimana è il mio compleanno esattamente il 9 Giugno sperando questa volta,che nessuno se lo dimentichi!

 

 

 

_Eleuther_: E secondo te perché allora Itachi decise di sterminare il padre con tutto il clan???

Elyon_chan: Come sempre ricambio l’abbraccio e mi piace molto l’ “Uccidiamo Fugaku Uchiha fan club” mi associo più che volentieri!^___^

 

Irene Adler: Ben presto odierà anche la madre stanne certa e poi tutto il clan!!MUWAHAHAHA!!!

 

Istachi: I padri fanno sempre la parte dei cattivi,ma anche la madre non sarà da meno…..

 

 

-UEEE!!!-

 

Ore 7e30 del mattino del 9 Giugno,il mio nono compleanno.

Non ho dormito la sera,non per i pianti di Sasuke,non perché sia stato a guardare la luna piena,ma per l’eccitazione di questa giornata!!!

Nessuno mi rovinerà il mio compleanno stavolta è per questo che ieri ho assillato i miei ricordandogli più volte l’evento.

Stamattina ho attaccato palloncini e festoni dappertutto. Sasuke piange perché vuole un palloncino per giocare,ma io non glielo do perché è mio per la mia festa!

-AAA!!!-

-Piangi pure,sono miei per la mia festa!Quando sarà la tua ti sarà concesso-

-Itachi,non far piangere tuo fratello!- Urla papà.

-Ma papà…- Pretesto.

-Che stai combinando con tutti questi palloncini sparsi ovunque?!- Si lamenta strappandone due da una porta.

-No papà fermo!Oggi è il mio compleanno e voglio festeggiarlo-

-Ma sai quanti anni hai?!Sei grande!- Entra mamma.

-So che il clan già sta preparando la festa per il primo compleanno di Sasuke e dicono che sarà meravigliosa,io non voglio esser da meno….-

-Lui è piccolo tu sei grande- Afferma mamma.

-Smettila con queste bambinate e vatti ad allenare- Dice papà stracciando altri festoni.

Io ero così felice in un attimo ha stracciato la mia gioia,sono proprio stufo di esser un ninja,diventerei solo come lui,che uomo……..

-Itachi caro portati anche Sasuke-

-E ci voleva solo questa!- Lo afferro e lo porto con me fuori.

 

Davanti appena esco incontro Shisui con un sorriso smagliante che io trovo insopportabile,sempre di buon umore.

-Itachi!!!!Questo è per te!- Mi si avvicina con un regalo.

-Lasciami in pace Shisui oggi non è giornata-

-Ma come è il tuo compleanno,ti ho fatto un regalino-

-Ok,grazie,ma ormai sono troppo grande a quanto pare per festeggiarlo- Ma perché non capisce che se ne deve andare?!

-Tuo padre vero?- Lui però capisce cosa mi prende,qualcun altro mi avrebbe già lasciato in pace,ma lui è il mio migliore amico e sa come mi deve prendere in certe occasioni per farmi calmare.

-Già- Prendo il regalo e lo scarto.

-è un braccialetto che conferisce a chi lo indossa fortuna,potere e coraggio-

-Che dici ne ho bisogno?- Me lo metto.

-Sei sempre troppo sicuro di te- Mi rimprovera del mio atteggiamento.

-Io ora vado ad allenarmi- Lo saluto.

 

Con la katana regalatami da Kakashi e Shisui faccio qualche esercizio,mentre Sasuke scorrazza sull’erba a gattoni rincorrendo una farfalla.

Ad un certo punto lo sento urlare e non lo vedo più. Mi accorgo che il piccoletto non stando a tento ad una discesa ripida è caduto giù sporcandosi di terra e riportando alcune ferite.

-è mai possibile che tu ti cacci sempre nei guai e che sia io a tirartene fuori e salvarti ogni volta?!-

 

Ritorno a casa e nonostante le spiegazioni papà mi incolpa di tutto.

-Itachi caro ora stai esagerando.Basta fare il bambino ed esser geloso di tuo fratello!- Mi sgrida la mamma.

-Ma allora neanche tu mi credi?Sei sempre stata dalla mai parte!- Salgo di sopra sbattendo la porta e papà puntualmente mi segue per il gesto poco carino secondo lui.

-Che vuoi?Non si può neanche sbattere una porta?!- Gli faccio.

-Non devi alzare la voce né con me né con tua madre-

-Ah si?Perchè tu poi puoi pure alzarle la mano contro!-

-Tu hai visto- Sorpreso?

-Ho due occhi e due orecchie io,no?!. Mi alzo dal letto e gli paro contro con sguardo di sfida.

Lui che a parole non sa ragionare mi schiaffeggia.

-Sai che ti ucciderò vero?!-

-Non permetterti di minacciare tuo padre- E se ne va.

Ho letto un po’ di paura nei suoi occhi. Prima o poi sarò in grado di batterti……….

 

 

E il tanto atteso giorno dal clan Uchiha è arrivato,ovvero il compleanno di Sasuke.

Gli spari mi svegliano,ma poi che festeggiano a fare?!Lui neanche capisce!

Mamma lo veste a festa con un piccolo kimono bianco di seta e anch’io con mala voglia ne indosso uno.

Ci aggiriamo per la città tutta in festa sembriamo una famiglia felice.

Sasuke si diverte come un matto,tutti gli fanno le coccole,gli danno baci,carezze,pizzicotti e dolcetti,lui ricambia con un sorriso perché ancora non sa parlare. Tsk!Io prima di compiere un anno sapevo già ben dieci parole!

Tutta la giornata stiamo in giro fino a sera.

-Papà io vado a giocare con Shisui-

-No Itachi,non puoi devi rimanere qui a festeggiare tuo fratello-

-E chi se ne frega!- Mi prende in disparte.

-Senti,se non fai il bravo bambino oggi e combini guai…-

-Cosa mi fai?Mi dai a schiaffi come fai con la mamma?- Gli grido.

-Abbassa la voce-

-Non vuoi che tutti sappiano cosa le fai,che razza di padre sei?-

La discussione si chiude con uno schiaffo seguito da due pugni,ma ormai ci sono abituato.

-Tu infanghi l’onore del clan,ricorda che siamo sotto gli occhi di tutti!- E se ne va di nuovo a festeggiare come se nulla fosse.

E ora,perché sto piangendo?!Perchè lo odio e non posso ribellarmi o perlomeno non ancora.

-Nii…-

-Cosa?Chi c’è là?- D’improvviso come un gattino mi si avvicina Sasuke.

-Nii!- Mi guarda tendendomi le mani e io lo prendo in braccio.

-Anche tu ti sei allontanato da quella ipocrisia? Tu sei il festeggiato però!-

-Nii-

-Si dice nii-san-

-Nii!!!- Mi sorride.

-Va beh mi accontento infondo è la tua prima parolina!Non è stata di certo papà….-

 

 

Il giorno seguente incontro Kakashi.

-Hei,mi stavo chiedendo se fossi morto- Si magari dentro.

-Oh Itachi-kun-

-la vita va avanti-

-Si,ma io mi sento così in colpa. Vieni più vicino ti faccio vedere una cosa…..- Si alza il coprifronte dall’occhio sinistro.

-Ma……è lo sharingan!!!-

-Shhht!Non urlare. Vedi la parte destra di Obito rimase schiacciata,io mi ero ferito perdendo l’occhio e lui mi ha donato il suo,Rin me lo ha impiantato-

-Oh Kakashi e sei così triste?!è quello che desideravi,non importa se hai dovuto sacrificare un tuo amico,ora hai il potere dello sharingan!-

-Ma Itachi come parli?!Obito è morto!Era un mio amico!-

-A volte sono sacrificabili gli amici- Oddio sembro mio padre! Mi tappo la bocca con le mani forse ho esagerato,il pensiero mi è uscito da bocca.

-Itachi,se davvero pensi questo allora non credo che potremmo più esser amici,se tu sei disposto a sacrificare un tuo amico……beh….io no-

-Sai benissimo che io sono l’unico a poterti insegnare ad usarlo correttamente!- Con una punta di superbia.

-Non mi importa!Non sono uno che frutta gli amici-

-Ma senti senti,quello che non si curava dei compagni accosto di portar a termine la missione!-

-Ora sono cambiato!Obito mi ha fatto capire che chi non si occupa dei propri amici è feccia della peggior specie-

Io indignato me ne vado chiudendo l’amicizia con Kakashi Hatake.

 

Rientro a casa pieno di mal umore.

-Ho visto che hai litigato con quell’Hatake- Esordisce papà.

-Si e allora?Tanto tu lo detestavi-

-Ho sentito anche l’argomento. Forse è arrivato il momento di svelarti una cosa Itachi per ottenere il massimo potere…….-

È giunto il momento che tanto aspettavo,mi svelerà il segreto per arrivare ai massimi livelli,per raggiungere tutto ciò che gli altri non riescono ad arrivare. Dopodiché sarò forte in grado di sconfiggere pure te papà……….

 

 

Flame drago del fuoco: Fan club ammazziamo Fugaku?Mi piace è un’idea!

 

Elyon_chan: E non solo per quello Itachi odia tanto Sasuke!Povero Itacino….

 

Shari_Aruna: Tutti ce l’hanno con Itachi ma alla fine lui……Muwahahahaha!!!Ha fatto ciò che io tramo da tempo…Hi hi! Da Itachi si aspettano tanto ma lui non se ne importa più di tanto e quindi ce l’hanno con lui.

 

Isatachi: La madre per ora non si ancora rivelata del tutto,altrimenti eprchè dovrebbe ucciderla?

 

 

 

 

L’emozione si fa sentire più che mai.

I segreti che tanto attendevo mi saranno svelati e mi porteranno il potere.

-Vedi Itachi?- Mi indica il luogo sacro degli Uchiha.

-Si-

-Vai lì.Hai la mia autorizzazione. Troverai un manoscritto sui segreti di questo clan tramandato dal nostro fondatore Uchiha Madara. Segreti sullo sharingan e come potenziarlo,le tecniche che possono usare i possessori di quest’abilità innata.-

-Tu l’hai letto papà?- Un ghigno compare sulla sua faccia,la risposta è ovvia.

-Si,ma tu sei l’unico che può metter in pratica quei segreti,so che puoi- Un sorriso snaturato il suo quasi malefico.

Decido di far ciò che lui mi ha detto anche se sono dubbioso.

Raggiungo il luogo con trepidazione e stando attento a non farmi vedere da nessuno.

Il luogo sacro degli Uchiha,dove nessuno o meglio quasi nessuno può accedervi.

Entro spalancando la porta e richiudendola delicatamente alle mie spalle.

Torce illuminano la stanza ai lati e al centro.Una statua con inciso il nome del fondatore mi sta di fronte.

Dove dovrei cercare il manoscritto ora?

Sarà nascosto da qualche parte. Mi metto a scrutare. Niente.

Cavoli ma perché non mi ha detto precisamente dove si trova?!

Un momento……………

Quel masso dove vi è appoggiata la statua  sembra che si possa alzare,ci vedo una fessura…..

Provo a d alzarla,nonostante fosse pesante ci riesco e come pensavo il libro è qua davanti ai miei occhi scintillanti.

Lo apro,inizio a sfogliare le pagine,un titolo attira la mia attenzione: “Sharingan Ipnotico”.

Inizio a leggere incuriosito. A quanto pare è capace di creare illusioni a chi incontra il tuo sguardo. Interessante,ma come faccio ad averlo? Qua nessuno lo sa usare.

-No!Non può essere!- Sono sconvolto. Non ci credo………..

Ecco perché papà si interessa molto alle mie amicizie,per sapere se ne ho una stretta,per attuare così……..

Io non potrei mai,mai uccidere il mio migliore amico Shisui.

È l’unico d’altronde che mi è rimasto.

Il potere,il Magenkyo sharingan,il livello avanzato dello sharingan. Con questo potrei creare una mia dimensione,dove spazio e tempo sono irriverenti,dove potrei torturare le persone allungo,vederle soffrire psicologicamente,ucciderle interiormente.

Tutto ciò potrà avvenire se e solo se riuscissi ad uccidere Shisui. Rappresenta una prova per ottenerlo.

Papà si aspetta che io lo faccia. Io lo farò? Ci riuscirò?

Intanto inizio a leggere altro su come sia nato il nostro clan,chi è questo Uchiha Madara.

Ne sentii parlare quando a Konoha arrivò un mostro a nove code. Io non potetti assistere. Donne e bambini furono portati via e nessuno sa i dettagli o non vuole fornirli. So solo che il 4^ Hokage è morto (Sigh!Nda) e il mostro è stato rinchiuso in un bambino dell’età di Sasuke.

Leggendo mi accorgo sempre più dell’ipocrisia di questo clan. E lo venerano pure a Madara?Come possono?Un uomo così……

Forse nessuno l’ha mai letto,forse solo papà sa di questo scritto.

Lo porterò fuori tutti sapranno in che enorme bugia vivono.

Apro la porta portandomi in mano il libro.

-Posalo!- Mi ordina mio padre all’uscita.

-………- Stringo i pugni e lo stringo a me.

-Sapevo che avresti cercato di portarlo fuori dopo averlo letto-

-Ma papà perché tu…-

-Itachi,il nostro clan è meglio che vive così-

-Ho letto chi era Madara-

-Un uomo valoroso-

-Valoroso?!è malvagio è spregevole!-

-è morto Itachi-

-E poi come si fa a sacrificare il proprio amico?!-

-Tu come farai?-

Che domanda!Sa che lo farò?

-Itachi,tu con le tue potenzialità diventerai la metà di Madara-

-Io non voglio essere come lui!Siete tutti falsi qui!Falsi!!!-

Corro via gettando per terra il libro che mi ha fatto odiare ancor di più questo clan.

Tutto ciò che c’è scritto mi ha sconvolto,e pensare che ne faccio parte…..

Altri ancora ne faranno parte come Sasuke.

 

Ritorno al posto dove mi stavo allenando.

Non voglio vedere nessuno,nessuno di quegli ipocriti.

-Itachi-  Tanto meno Shisui. Specialmente lui,come potrei rivolgergli la parola,sorridendogli quando poi lo dovrò uccidere?!

 

-A volte sono sacrificabili gli amici-

 

Mi ritorna quell’affermazione che ho fatto davanti a Kakashi,ora so come si sente,ma cavoli non l’ha ucciso lui!

-Hei Itachi!- Chi mi chiama? Non voglio vedere,non voglio vederlo.

-Oh!Sono io…….- Non dire chi sei lo so,io so chi sei…..

-Shisui- Colui che dovrò sacrificare per il potere.

-Ti volevo parlare riguardo alla tua amicizia- Vuoi parlare con me d’amicizia? Con colui che ucciderà il suo migliore amico nonché cugino per egoismo?

-Quella con Kakashi. Mi ha parlato e mi ha detto che tra voi è finita-

Allora?!Perchè anche tu smetti di essermi amico?Così non dovrò ucciderti!

-Non mi ha detto il motivo- Se lo sapessi anche tu smetteresti di esserlo. Tutto a quel punto sarebbe più facile perché se non sei più mio amico non dovrei ucciderti. Magari glielo dico così eviterò di doverlo…….

–Shisui…..vedi……-

-Non mi interessa sapere il perché,però se ci stai male vorrei farvi tornare amici come un tempo!- Sei il mio migliore amico Shisui ma è meglio non averne altri.

-No meglio così- Sembra dispiaciuto del mio rifiuto.

-Beh ora non devo far più a gara per allenarmi con te!Di solito preferivi farlo con lui perché più forte di me!-

Ti guardo mi godo i tuoi ultimi sorrisi. Sei la persona più sincera di questo clan,persino io sono diventato uno schifoso ipocrita insieme agli altri. Vorrei dirti ciò che ho letto,ma sconvolgerebbe anche te.

Sono avvolto dall’ipocrisia,ma tu sei sincero,io no però. Ti salverò dalla falsità uccidendoti.

-Scusa ora devo andare- Non sopporto la tua vicinanza. E da quando? Da quando ho saputo di doverti sacrificare.

 

Rientro a casa.

-Ciao Itachi caro come sono andati gli allenamenti?- Ipocrita.

Papà sorride. Ipocrita.

-Nii- Tu Sasuke puoi salvarti. Sei bianco ancora,sei puro come il bianco,non diventare rosso,non macchiarti di rosso. Io mi coprirò di quel colore,tu no,non farlo.

 

A dieci anni sono diventato chunin,niente di più semplice.

Ho cercato di allontanarmi da Shisui,ma lui niente non si stacca.

Se non parlo mi sorride,crede che sia colpa di mio padre. Se non sorrido lui lo fa per me per ricordarmi di farlo quando sto giù per qualche motivo.

-Itachi perché non ridi mai?- Sarei ipocrita se lo facessi.

–Itachi perché non parli mai?- A che serve parlare direi solo ipocrisie.

-Itachi io ti voglio bene sei il mio migliore amico.- Tu si che sei sincero. Sei ciò che ho sempre desiderato. Vorrei essere te e avere tutto quello che hai: I tuoi genitori,il tuo sorriso,la tua debolezza rispetto alla mia anche quella vorrei.

 

Ora ho 11 anni. I soliti capelli lunghi raccolti da un elastico rosso,i soliti occhi spenti,le solite occhiaie scure (molto sexyNda),lineamenti delicati,più alto e sempre magro e gracilino.

Sasuke ha tre anni. I soliti capelli neri corvini ritti sulla nuca,i soliti occhi allegri e lucenti,le solite guance rosa piene di gioia e di salute,più alto e piuttosto gracilino anche lui e con tanta voglia di parlare.

-Nii-san-

-Che vuoi nii-chan?-

-In baccio!-

-In braccio si dice!-

-Posso vedere come ti alleni?-

-Basta che fai il bravo-

-Io bavo,io sarò come te!- Quell’espressione così convinta mi fece sorridere.

Sasuke quando mi alleno mi guarda attentamente come se stesse copiando le mie mosse con lo sharingan.

Lui non ha amici della sua età con cui giocare,quindi sono solo io a riempire le sue giornate facendolo ridere un po’. Io con lui sto bene è puro non ipocrita,non è stato contaminato ancora da loro,ma io non ti lascerò contagiare da loro.

Sono cambiato da quando ho letto quel manoscritto.

È come quando fui rinchiuso da papà in casa per più di un mese e uscire fuori mi creò uno sconvolgimento totale. In quella stanza cambiai,uscito dal tempio divenni diverso.

Vedo le cose diverse,mi rendo conto di tanti particolari che prima mi erano sfuggiti.

Vedo tutto con un altro occhio.

Non mi sento ancora pronto per ottenere il potere ovvero uccidere Shisui.

Non sono ancora forte quando vorrei non più forte di papà.

 

-Nii-san voglio venire anche io-

-No tu no-

-Perché?!-

-Devo allenarmi,è un allenamento serio il mio-

-Uffa……Mamma!!!-

-Itachi caro porta il tuo fratellino fuori con te –

-No Sasuke,tuo fratello deve allenarsi non può starti dietro- Proibisce mio padre.

-Dai caro fallo andare,imparerà qualcosa- Supplica mia madre.

-Non imparerà mai un bel niente. Itachi stasera abbiamo una riunione del clan devi esserci anche tu-

-E chi se ne importa- Esco fuori andando al luogo dove mi alleno.

Non mi interessa più nulla di questo clan,per quanto mi riguarda possono esser sterminati tutti.

Sono stanco persino di allenarmi,sono bravo in tutto. Devo movimentarmi un po’ la vita rischio di morire dalla noia.

Tra un po’ faccio anche 12 anni,cavoli come passa il tempo.

 

Ritorno a casa solo dopo il tramonto.

-Nii-san!- Mi corre incontro Sasuke.

-La mamma ha detto che domani posso venire-

Sono io che non ti voglio.

-Tanto papà è in missione e non ci sarà-

-Itachi dobbiamo andare alla riunione- Mi avverte papà.

-Io non vengo- Dico seccatamene andando di sopra a stendermi sul letto.

-Perché Itachi si comporta così papà?-

-Non lo so Sasuke quel ragazzo sta diventando strano persino per me-

E tu sai il motivo,tra un po’ sarà l’ora del tuo piano caro paparino.

-Forse ha la ragazza!- Dice ironicamente la mamma.

-Non può pensare a queste cose- La contraddice papà.

-Quanto è forte il mio nii-san!- Esclama Sasuke correndo nella mia stanza.

-Che vuoi nii-chan?-

-Posso dormire con te stanotte?- Nascondendosi un po’ dietro alla porta timidamente.

-E perché?-

-Perché tu sei forte e mi proteggi dai mostri-

-Stupido,i mostri non esistono-

-Ma se tu ieri sera mi hai raccontato una storia vera sui mostri- Ribattè.

Questo è vero.

-Era per metterti paura-

-Non lo fare più…-Imbronciato mi si avvicina-

-Va bene,ma un ninja non deve aver paura dei mostri- Lo metto sdraiato sul letto.

-Quando vieni a  dormire vicino a me?-

-Tra un po’ devo prima fare alcune cose-

-Nii san?-

-Che vuoi-

-Io ti voglio tanto bene!-

-Si anche io,ora dormi e non mi distrarre più scoiattolino-

 

Altre sere come queste passarono in cui Sasuke bagnava il mio letto e per farsi scusare rubava dei kunai o degli shuriken da papà e me li regalava.

Quel furfantello persino al mio compleanno mi regalò una cosa rubata.

Di recente non è capitato un bel niente,mi sono convinto però ad ottenere lo sharingan ipnotico,il clan lo odio come sempre,mi chiamano il misterioso perché non parlo mai,ma un nome che mi identifica rimane sempre lo stesso: “Il prodigio del clan Uchiha”. Si riconferma perché a quanto pare sono riuscito ad entrare nella squadra speciale divenendone il capitano e considerando che ho solo 13 anni è un prodigio vero e proprio!

So che anche Kakashi lo è diventato ma tra tutte quelle maschere non sarei in grado di riconoscerlo.

Shisui si è congratulato con me facendomi festa,invidiandomi della mia posizione.

Sono l’onore del clan ora.

Sasuke mia dora,per lui sono un idolo da imitare cambierebbe idea se sapesse cosa sto per fare.

Ebbene oggi ho deciso che per Shisui Uchiha è la fine e per me solo l’inizio.

 

-Shisui che ci fai qui?-      Nella tana del lupo?

-Ciao Itachi,mi volevo allenare un po’ con te perciò sono venuto-

Esito. Davvero voglio ucciderlo?Sacrificarlo? Si,si,si,si,si,si………Non posso tirarmi indietro!

-Credevo però che fossi alla riunione di stasera-

-Sai che non vado alle riunioni del clan-

-Tuo padre si arrabbierà-

-Oh no,mio padre ne sarà contento!- Aziono lo sharingan e lo guardo prepotentemente.

-Hai deciso di allenarti con me finalmente!- Anche lui fa lo stesso.

Salto su un albero senza farmi vedere,una mia copia d’ombra lo distrae colpendolo,io scendo su di lui lo acchiappo per il colletto e inizio a  menarlo.

-Itachi,Itachi,vacci piano!- Riesce a stento a dire preso d’assalto dai miei potenti pugni.

-Allora non hai capito che faccio sul serio?!Palla di fuoco!- Lo brucio.

-Ma…..cof….cof…perché?!- Mi guarda con stupore forse ora ha capito le mie intenzioni.

Lo prendo ad una spalla con un kunai. Lui rimane incredulo:

-Che ti ho fatto?!-

-Grazie alla tua morte otterrò il mangenkyo sharingan!-

Meglio metter le cose in chiaro,non sarò falso con te.

-Ma cosa stai dicendo?!Sono il tuo migliore amico!- Invece di difendersi dai miei attacchi parla.

-Appunto per questo- Gli do il colpo di grazia. Gli sto sopra e con le mani al suo collo lo strozzo ,lui cerca di togliermele dalla presa salda che tengo sul suo collo e mi strappa via il braccialetto regalatomi da lui stesso al mio nono compleanno.

Lo getto nel fiume inscenando un suicidio lasciando un biglietto con la sua grafia:

 

“Ora per gli Uchiha non c’è futuro e neppure per me. Non posso più voltare le spalle alla via”.

 

Mi identifico nel biglietto. Non esiste un futuro per il clan perché lo sterminerò come ho fatto con Shisui. Non posso più tirarmi indietro ho intrapreso questa via ormai. La via dell’omocidio.

 

Tutto imbrattato di sangue vado a casa a ripulirmi entrando dalla finestra.

 

Ho ucciso Shisui,cavoli,ho ucciso una persona,quanto forte ancora posso diventare?

Sono un assassino proprio ora che si avvicina Natale,tutti sono felici ma io solo porto questo dentro.

Nonostante fosse notte inoltrata esco fuori per schiarirmi le idee.

In quale bestia mi sto trasformando?

L ho visto e gli sono saltato addosso.

Senza controllo le mie mani,le mie gambe,il mio corpo ha iniziato la battaglia e l’ho ucciso.

La mente soggiogata da una forza malvagia.

 

Cammino per le strade,nessun movimento,nessuno si è ancora accorto del corpo di Shisui nel fiume Naka.

Tutti sono nelle proprie case.

Dentro di me si sta spalancando un baratro spaventoso,in cui oscillo fra l’odio selvaggio per quella gente,e un desiderio struggente di partecipare almeno in parte alla loro gioia.

Dentro tutte quelle finestre illuminate,vivono persone,famiglie,gruppi che si crogiolano in un’atmosfera di calore e sicurezza.

Vorrei esser come loro.

Ritorno a casa.

La casa era silenziosa,buia, eccoli i mostri,non quelli che Sasuke sogna di notte,sono i mostri dei pensieri dei rimorsi.

Mi stendo sul letto. I pensieri si sviluppano in una vorticosa spirale di oscurità,e mi sento scivolare in quella spirale come se mi trovassi su un piano oliato,sempre più giù verso chissà quali sogni……….

 

Lo vedo sanguinante chiedermi il motivo del mio gesto.

Mi tocca imbrattandomi di sangue,lo supplico di lasciarmi stare di non toccarmi,di non sporcarmi del suo sangue.

Io me ne sono macchiato.

Mi mostra Sasuke anche lui sporco di sangue di schifoso viscido sangue.

Mi guardo le mani rosse,rosse di sangue!

 

Annaspo e lamentandomi nell’oscurità soffocante e terrorizzante mi sveglio di colpo.

Faccio fatica a respirare mi sento paralizzato dalla paura. Mi sembra di avere una pietra pesante sul petto e mi domando se per caso non mi stesse arrivando un attacco al cuore. Annaspo nell’oscurità. Mi guardo le mani.

-Sono nella mia camera,nel mio letto……- Cerco di tranquillizzarmi da solo.

Era un brutto sogno. L’ho fatto perché ho ucciso una persona,e quando ucciderò l’intero clan che succederà?!

Terrorizzato dall’idea di fare di nuovo gli incubi decido di stare sveglio.

 

 

Il giorno dopo tutti en parlano. Shisui Uchiha si è suicidato affogandosi nel fiume Naka.

-Itachi ti devono interrogare dato che non eri presente alla riunione- Mi informa papà al mio risveglio.

Così vado alla centrale dove Tekka,Inabi e Yashiro mi interrogano.

-Ero fuori per una missione- Spiego ma loro non ne sembrano convinti,non hanno neanche un muovente perciò mi lasciano andare e chiudono il caso come suicidio.

Papà invece sa benissimo che sono stato io perciò lo devo eliminare al più presto……..

 

 

 

 

 

Scusate per il ritardo ma ho ficcy più seguite da dover aggiornare perciò ho preferito dare la precedenza a quelle più seguite.Questa è la verità. Per chi la segue grazie infinite per i vostri commenti ^___^ chiedo perdono se non mi dedico molto a questa ficcy ma vi ho detto già il motivo e credo comprendiate,nelle altre ficcy mi spronano sempre nell’aggiornarle il più presto possibile.

Grazie Elyon_chan anche se andavi di fretta hai lasciato il commentino grazie davvero!

Grazie anche a te Isatachi ormai quando scrivo di Itachi penso solo a te!

Un grazie anche a chi legge siete davvero in molti!

 

 

 

Oggi come promesso porto Sasuke ad allenarsi con me,ma vengo fermato da un gruppo di ragazzi che sostengono che io sia l’assassino di Shisui. Messo alle strette a causa dei loro insulti reagisco azionando per la prima volta il secondo livello dello sharingan sotto gli occhi di mio fratello. Vengo fermato da papà quando ormai i ragazzi giacciono ai miei piedi privi di conoscenza.

-Andiamo lo stesso ad allenarci,vieni Sasuke- Dico gelido e lui un po’ sotto shock mi segue.

-Sei stato grande nii-san,li hai stesi tutti con un sol colpo!!-

-Fammi vedere che sai fare con gli shuriken,smettila dia dularmi- Gli sorrido.

-Si,guardami nii.san!!-

Ha del potenziale,infondo è il mio fratellino.

-Guarda me ora nii-chan- Mettendo su dei tronchi d’albero degli obbiettivi,con un salto li colpisco al centro con degli shuriken,sotto gli occhi adulatori di Sasuke.

-Come sei forte!ora riprovo anche io-

Passiamo tutta la giornata così,finchè vedendo il piccolino esausto andiamo a casa. Protestando lo prendo in spalla convinto di potercela fare anche da solo.

 

-Tornati da un duro allenamento?- Ci chiede all’arrivo nostra zia Uruchi.

-Visto quanto è forte tuo fratello Itachi?- Domanda zio Tekaki.

-Già Itachi è il miglior esponente del nostro clan,il miglior ninja della foglia e ancora il miglior Anbu!- Mi loda la zia.

-Si,io diventerò come lui- Sorride il piccolo.

 

 

Oggi mi sono accorto di quanto sia potente il Magenkyo sharingan.

Questa sera si è tenuto il funerale del mio caro amico Shisui,mi ha fatto riflettere su quanto sia diventato forte,nonostante i miei 13 anni ho fatto tutto quello che un ninja aspira a fare nella sua vita.

Diventare Hokage non mi interessa è solo uno spreco di energie proteggere questi ipocriti,il potere quello si che mi interessa.

Ormai devo testare solo le mie capacità.

Troncati i rapporti con mio padre,se mai ce ne fossero stati,troncati i rapporti con gli amici,rotto con l’intera comunità,spezzati già da tempo quelli con la mamma grazie a mio padre. Solo ad uno rimango legato: Al mio fratellino.

Papà si è dedicato a lui negli ultimi tempi visto che io non do nessuna importanza al clan. D’altronde Sasuke non può contare su di me per gli allenamenti non gli ho dedicato abbastanza tempo per questo,altrimenti sarebbe diventato persino più forte di me.

 

-Itachi oggi mi insegni meglio la tecnica degli Shuriken?-

-Io ho da fare fatti insegnare da nostro padre-

-Ma sei più bravo tu con la tecnica degli shuriken lo capisce anche un bimbo come me. Mi tratti sempre come se io per te fossi una rottura di scatole-

Con questo spera che mi senti in colpa per averlo trascurato. Gli faccio segno d’avvicinarsi.

-Perdonami Sasuke……..Ti insegnerò al prossima volta- Gli pongo due dita sulla fronte.

-Uf…..-

-Oggi non ho tempo per starti dietro-

-Non fai altro che toccarmi sulla fronte e dire “Perdonami Sasuke”,ma la prossima volta hai sempre da fare-

Me ne esco fuori lasciandolo imbronciato all’entrata.

 

 

Cala la sera momento giusto per testare le mie capacità.

Inizio con l’entrare in casa vestito da Anbu.

-Itachi caro sei tornato?Sasuke si sta ancora allenando lo vai a prendere tu magari?- La mamma non fa caso al mio sguardo truce ormai è perennemente sul mio volto.

-Papà?- Le chiedo.

-è di là- Mi dirigo verso la sala. È lui il primo che voglio far fuori. Lui che mi ha costretto a diventare il migliore. E lo sono diventato per poi ucciderti.

-Itachi tornato da un allenamento?- Non lo sorprendo alle spalle è da vigliacchi e preferisco guardarlo con gli occhi che mi ha fatto acquisire.

Urla. Sangue. Mamma accorre.

-I…..Itachi….- Mi guarda mentre infliggo l’ultimo colpo a mio padre.

E il caro Itachi che fine ha fatto?Mi chiamavi così,non lo fai?

Ti ho liberato da lui. Tu soffrivi per quell’uomo,ti picchiava,ti maltrattava,non ti prestava attenzioni. Dovresti ringraziarmi invece di saltarmi addosso chiedendomi il perché.

Non mi lasci altra scelta. Le tue urla mi infastidiscono. Mi hanno dato sempre fastidio,sin da quando piangevi quando papà ti picchiava. Avresti voluto darmi amore,mentre lui non te lo permetteva tu non ti sei ribellata e io ora lo faccio per te.

E ora,tutti avranno sentito le grida. Occupiamoci anche di loro.

I miei occhi mi infondono coraggio vogliono vedere altro sangue.

Occhi folli che ridevano, occhi che promettevano una morte orribile e una musica di urla che nessuno avrebbe udito.

Li stermino tutti con gran facilità. È questo il potere del prestigioso clan Uchiha? Sono rimasto deluso,li credevo più forti. Tutti contro uno,eppure ho vinto io.

Ho più attributi io che satana alla sua prima notte di inferno.

Tutti morti ai miei piedi.

Sento la tensione rigida nelle labbra e come se il sorriso non mi appartenesse.

Il mio corpo si muove in autonomia senza il contributo del cervello.

E come dico sempre: Non si può acquisire conoscenza senza rischio.

Questa sera ho capito di essere imbattibile.

 

Li guardo in attesa dell’ultimo superstite che ancora tarda ad arrivare.

Mi vengono in mente,guardandoli,le cicogne che feci fuori tempo fa. Quella volta a levarmele dalla testa fu l’abbraccio forte di mamma. Ora non c’è nessuno a stringermi forte,ma talmente forte da farmi mandare via le immagini e le urla dei miei parenti che ho fatto fuori con queste mani e che ho guardato con questi occhi prima di ucciderli e ancora dopo per vederli pregare di risparmiarli.

Eccolo!

Dall’alto di un traliccio lo vedo correre verso casa.

Stavolta Sasuke ti ho salvato ancora una volta da questo clan.

Ti farò diventare forte vedrai a mio modo.

I sentimenti di colpa e i sentimentalismi mi assalgono anche questa volta come la scorsa di ben sei anni fa quando ti gettai nell’immondizia.

Si rende conto di quello che è successo. Il terrore gli piomba addosso come un cappotto gelido pieno di nebbia.

Lo sento arrivare alla porta dove io all’interno lo sto aspettando.

Aprila!Aprila!Se sei mio fratello devi avere coraggio.

La apri e vedo un barlume di speranza nei tuoi occhi,ma poi capisci che il mostro che ha causato tutto ciò sono io e allora mi chiedi perché. Perché!Urli.

Io ti faccio rivedere la scena per spiegartelo grazie allo sharingan. Urli,gridi a più non posso,scioccato da quelle immagini mi chiedi di smettere.

La testa ti gira e rigira come se non facesse perno su nulla;tutto dentro di te non è altro che un ombra nera su uno sfondo nero.

La tua mente cerca di correre senza sosta cercando un motivo,come un topo affannato in un labirinto.

-Per testare le mie capacità-

Lo shock gli ha fatto perdere qualsiasi traccia di colorito dal viso ora bianchissimo,i capelli gli sporgono da tutte le parti e certamente è solo perché è da fin troppo tempo che non vedono le forbici di un parrucchiere,ma ho piuttosto l’impressione che cercassero di drizzarsi sulla testa.

Mi attacchi ma sai che non puoi far nulla. Ti ho fatto un favore  mi tratti così? Che ingrato. Ora non mi aduli più? Visto cosa ho fatto? Ho sterminato tutto il clan da solo per salvarti da questa grande ipocrisia. Per salvare te il mio fratellino.

Scappi in preda al panico pregandomi di non ucciderti. Non ci troverei neanche gusto.

Ti blocchi. Ti sto davanti. Ti svelo chi ha ucciso Shisui e ti dico anche del manoscritto e alla fine ti do un consiglio da bravo nii-san.

-Se mi vuoi uccidere,mi devi odiare!Devi sopravvivere come un miserabile,continuare a scappare ed aggrapparti alla vita-

Sono parole per spronarti a diventare quello che hai sempre sognato di diventare: Più forte di me.

 

 

Mi allontano lasciandoti da solo,là tra mille corpi,tra mille cadaveri.

Ringraziami fratellino perché ti ho insegnato ad odiare.

 

 

 

Anche se non ho ottenuto dei vantaggi,anche se ho ottenuto il potere che cercavo,sono stato risucchiato in un vortice di orrore. Forse non posso più sottrarmi a quel vortice,ma posso almeno evitare di coinvolgerci qualcun altro. Tu Sasuke il mio fratellino.

-Nii-san,mi dai la mano altrimenti cado?-

-Grazie nii-san,io ti voglio tanto bene-

Mi ritornano in mente i tuoi occhi dolci,il tuo tenero visino,le tue lacrime da bambino,il tuo sorriso gioioso. Momenti della tua infanzia legata alla mia. Così saremo entrambi legati da un unico destino.

Perché infondo anche se tu non capirai anche io ti voglio bene nii-chan.

Non dimenticartelo,sei il mio fratellino.

 

 

 

 

 

Alleluia!Finita!Questo capitolo poteva uscire meglio lo so e va beh………spero comunque vi sia piaciuto un pochino questo Itachi e il suo fratellino!Grazie a tutti quelli che l’hanno seguita in particolar modo:

Elyon_chan

Isatachi

Piccola 91

 

Un grazie ancora più speciale a chi l’ha inserita addirittura nei preferiti!

17camerota,Ainsel,erika83,Flame Drago Del Fuoco,Gryffondor_ery,Isatachi,Lala chan,Piccola91, Shari Aruna, _Sasha_