La vendetta del Drago

di C_Lennon
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Il ritorno dell'eroe ***
Capitolo 2: *** Verso i monti Paoz! ***
Capitolo 3: *** L'incontro tanto atteso ***
Capitolo 4: *** Il terzo livello per il principe ***



Capitolo 1
*** Il ritorno dell'eroe ***


Quella notte vegeta non riusciva a dormire. Ormai Kakaroth era stato assorbito da Shenron da ormai un anno e lui non riusciva a zittire la vocina che gli risuonava nella testa:
‘Devo riportarlo in vita’ pensava ‘Devo riportarlo in vita e poi batterlo! Solo cosìdormiròsonni tranquilli ,sapendo di essere IO il piùforte!’
Non riusciva proprio a resistere, era più forte di lui(il che è tutto dire…)!In silenzio sgattaiolòfuori dalla sua camera  e, attento a non svegliare Bulma, prese le sfere del drago. Infine volò via lontano fino ad una radura deserta dove, dopo essersi accertato di essere completamente solo chiamòil drago. < Mostrati drago! Vieni ed esprimi il mio desiderio! > disse con un tono deciso. Appena finì di pronunciare la preghiera, dalle sette sfere scaturì una luce abbagliante che salì fino al cielo sotto forma di lampo ed infine sembrò toccare una cupola inesistente, perché esplose lasciando intravedere il grande corpo smeraldino del dio Drago. < Eccomi > disse la voce tonante dell’essere   < allora, dimmi quali sono i desideri che intendi esprimere, parla! > vegeta si fece coraggio e parlò < Voglio che Kakaroth o Goku, o come cavolo lo vuoi chiamare, torni in vita e anche immediatamente! > rispose lui, con voce insolente. < Io esaudiròla tua richiesta, dopotutto non c’èniente di piùfacile, ma sappi: se il tuo amico torneràin vita accadranno cose tremende! >a quel punto vegeta perse la pazienza e urlò:  < Primo lui non èmio amico, secondo esaudisci il desiderio che non abbiamo tutta la notte, capito? > aveva proprio perso le staffe! Ma dopotutto lui non era mica il principe dei sayan ?Non era da lui stare a sentire qualcuno che non sia se stesso! Non l’aveva dimostrato giàcon il ‘’terribile’’ mago Babidi?...Mentre lui era assolto in questi pensieri il drago, che stava giàsvanendo, disse:  < Ti ho avvertito… > a quel punto le sfere si dispersero per il mondo, ma avvenne qualcosa di stranamente insolito : infatti suxingqiu, ovvero la sfera delle quattro stelle scese lentamente fino a toccare terra e a quel punto sparìin un bagliore accecante. Appena la luce svanì il principe era ancora accecato e non  riusciva a vedere niente. Sentì però la voce dell’amico/nemico < Chi mi ha fatto rivivere? Chichi se sei tu mi daresti uno spuntino? Sai ho una fame! > non c’erano dubbi: era proprio Goku!! < Sei sempre il solito, io non sono tua moglie, sono vegeta… > Goku rimase stupito nel vedere il sayan sbiancare di colpo e, allarmato chiese < Che ti succede vegeta!! > L’Unica cosa che l’altro riuscìa dire fu: < I-I tuoi capelli sono… > gli mancò la voce. < I miei capelli? cosa centrano i miei capelli… > mentre parlava  si portòuna ciocca di capelli davanti agli occhi e cacciòun urlo talmente forte da far rivivere anche i morti. Infatti i capelli del ragazzo, sempre stati neri come la pece, ora prendevano sulle punte una sfumatura verde come le squame di Shenron. E non era l’unico cambiamento: infatti i suoi denti bianchissimi erano interrotti da due zanne al posto dei canini che, non c’era alcun dubbio, erano zanne di drago e sul suo cuore era comparso un tatuaggio raffigurante suxingqiu. Ma la cosa che piùti saltava all’occhio erano proprio…gli occhi, che lui stesso aveva scambiato per orecchini tanto erano inverosimili. Avevano assunto, infatti, una sfumatura cremisi che ricordava quelli del drago!!!Ma non era ancora finita. Vegeta riuscì a portare Goku a casa e, dopo avergli fatto giurare di non gridare, lo mise davanti allo specchio. Lui si osservòa lungo gli occhi, strabuzzandoli di tanto in tanto e si passòpiùvolte la lingua sui denti. Quando finìla sua analisi, fece un lungo sospiro e affermò < Non sono cosìmale… > Vegeta stava per aprire bocca quando qualcuno dietro di lui urlò. Bulma si era svegliata.

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Capitolo 2
*** Verso i monti Paoz! ***


Ciao a tutti!qui vi parla una stanchissima e pazzissima vegetina, che si accinge a rovinarvi la vita con un altro capitolo della sua stravagante fan fiction!Vi avviso che gli episodi non avranno una data precisa di pubblicazione,dato che sto scrivendo mano a mano e che questa è la mia primissima FF!Vi ricordo che commenti e critiche sono ben accetti e mi scuso se alcune parole possono essere attaccate,ma non so come fare!!!!un saluto dal’autrice!

< C-c-chi…g-goku…c-c-c-come…? > il sayan dai capelli a palma salutò < ciao Bulma!Ora stai calma! > detto questo sfoderò un sorrisino incerto.mossa sbagliata,anzi sbagliatissima.Vedendo i denti Bulma avrebbe urlato ancora di più.Ma non lo fece,anzi ascoltò il sayan, trasse un lungo respiro e,con calma,chiese: < ma tu non eri morto?e cosa ti è successo…voglio dire…i tuoi occhi sono… >Vegeta non era l’unico a cui mancava la voce quel giorno…< …rossi lo so! > finì la frase goku,poi rispose a tutte le domande < Primo: sì più o meno sono morto ma vegeta mi ha resuscitato ;secondo: cosa mi sia successo non lo so ma vorrei proprio scoprirlo sai! > .Allora Bulma fece le sue ipotesi e,dopo averne scartate alcune disse: < Ci sono molte opzioni,una meno probabile dell’altra:potresti aver assorbito la sfera mentre utilizzavi il suo potere per tornare in vita o addirittura potresti…ooooh!non lo so,abbiamo così poche informazioni!che ne dici se per ora rimani da noi a dormire,tanto bra è da una sua amica e il suo letto è libero,poi domani ti porto da chichi ed infine da gohan…sai tuo figlio è molto intelligente e potrebbe darci una mano… > ma l’attenzione del piccolo sayan era rivolta agli avanzi della cena che vegeta si era dimenticato di ritirare in frigo:che fame che aveva!!!allora,strappando la donna dai suoi pensieri,chiese: < Ehm bulma…so che gli eventi di oggi ti avranno stressata ma volevo chiederti…hai per caso qualcosina da mettere sotto i denti:ho una fame… > a quel punto bulma scoppiò: < MA SEI SCEMO? Com’è che in un momento come questo tu pensi solo al cibo!vai a letto ora che domani sarà una lunga giornata,a partire dal fatto che dovrai incontrare chichi conciato così…e tu,vegeta,con te non ho ancora finito! > ruggì la turchina contro il marito,che in tutto quel tempo era rimasto in disparte.sconsolato e con lo stomaco che ruggiva,goku andò a letto,lasciandosi alle spalle le sgridate che bulma rivolgeva al suo miglior nemico.Non invidiava proprio il grande principe dei sayan in quel momento.

***

Vegeta si svegliò presto,con la schiena intorpidita.Aveva infatti dormito tutta la notte sul divano.Dopo essersi vestito corse ad allenarsi nella GR,ripensando agli eventi della sera prima.Dopo che il marmocchio era andato a letto,Bulma si era arrabbiata come una iena e,mentre se ne stava lì a blaterare a destra e a manca su come era stato sciocco e sconsiderato,lui aveva perso la pazienza,si era alzato e aveva dichiarato: < Io vado a letto! > grosso errore.A quel punto la moglie assunse un’espressione sdegnata,poi arrabbiatissima ed infine calma e amorevole.Troppo calma e amorevole.Poi,con voce melliflua,disse: < Ah sì amoooooore?Vai a letto? > lui annuì,spavaldo.Questa fu la goccia che fece traboccare il vaso. < ALLORA SE CI TIENI TANTO A DORMIRE DORMI SUL DIVANO! > detto questo si voltò e si chiuse in camera loro,sbattendo la porta.

***

Goku era appena sceso per la colazione,quando dietro di sé sentì un urlo.Trunks,senza alcun dubbio.Il sayan si chiese il perché di quella reazione,poi però si ricordò del suo aspetto.Si voltò per calmarlo,ma vide che il ragazzo dagli capelli violetti che un tempo era stato suo compagno di viaggio,gli stava scagliando contro vari attacchi energetici. Il diretto interessato li scansò tutti cavandosela con qualche graffio,ma non potè dire lo stesso della parete che aveva accanto,ormai distrutta. < Ciao Trunks!come stai?? > il ragazzo fece un’espressione sbalordita e disse < B-Bene m-ma sei proprio tu Goku?Che ti è successo? > felice di esser riconosciuto dall’amico l’altro rispose < Sì sono io,goku,il tuo amico,ma ti spiego tutto in cucina che sto morendo di fame! > Trunks si tranquillizzò.Era goku.una volta entrati in cucina ricevettero il buongiorno da bulma,che conoscendo la fame dei sayan,aveva preparato un bel banchetto( < URCA!!!!!!!! > ). < Buongiorno Ragazzi! Fate in fretta che tra poco andiamo suia casa tua ,goku,che chichi ti aspetta! > Davanti a quel ben di Dio Goku si era quasi dimenticato dell’ardua impresa.certo, non vedeva di rivedere la moglie ed i ragazzi,ma aveva il terrore che chichi si arrabbiasse con lui.Chissà se dopo quel fatidico giorno lo aveva perdonato per essersi nuovamente sacrificato per la terra.Aveva udito dall’aldilà i pianti che avevano scosso le sue notti per i primi mesi.Rabbrividì al ricordo di tutti gli errori che aveva fatto con lei,di tutte le volte che l’aveva lasciata sola,lei ed il loro figlioletto Gohan, che aveva imparato a crescere senza un padre.Ma sicuramente quello a cui doveva di più era Goten,che lo aveva visto per la prima volta in otto anni,e che dopo avergli dato una speranza,l’aveva deluso,lasciandolo senza un esempio da seguire…Trunks lo riscosse dai suoi pensieri chiedendogli < Allora goku,spiega tutto. > felice di aver trovato una distrazione,l’amico si mise a raccontare tutto quello che sapeva < …e quando mi sono svegliato mi trovavo in una radura,insieme a vegeta e con questo aspetto e ...Ma dì un po’…com’è che ieri non hai sentito nulla?Abbiamo fatto tantissimo rumore!!! > trunks rimase spiazzato da quella domanda e balbettò < B-Bè ho il s-sonno pesante… > Vegeta entrò in cucina senza salutare e iniziò a divorare la colazione.Finito di mangiare si alzò e si accinse ad uscire < Il solito malmustoso… > commentò la moglie,che d’un tratto si era fatta tutta seria.Il commento non sfiorò neanche il mitico sayan,che se ne andò in fretta e furia ad allenarsi nella GR.Bulma alzò gli occhi al cielo e continuò a parlare: < Prima di tutto andremo da chichi e li faremo venire anche gohan…mi raccomando sii cauto con tua moglie,sai stamattina ho provato a spiegarle qualcosina ma fai lo stesso attenzione,sai com’è sensibile a volte…. > mentre stava uscendo dalla cucina per andare a vestirsi,trunks la chiamò < Mamma ti da fastidio se vengo anche io?Sai oggi pomeriggio devo incontrarmi con goten e valese e… > la donna ci pensò e rispose < Va bene,va bene… > dopo essersi vestiti e preparati tutti,partirono alla volta di casa Son.

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Capitolo 3
*** L'incontro tanto atteso ***


Ciao a tuttii!Sono tornata ad annoiarvi con un nuovo capitolo di questa long fiction...
mi spiace tantissimo di non aver aggiornato precedentemente ma ho avuto moltissimo da fare.Tra studio e tutto...fra un pò mi cadranno i capelli, e potrò fungere da luna piena come crilin...inoltre volevo aggiungere un'annuncio per tutti quelli che non hanno capito bene in che periodo siamo:appena possibile, cercherò di scrivere un capitolo speciale che NON si troverà nella storia.Vi aggiornerò appena possibile.Detto questo,buona lettura e che  la forza sia con te, mio giovane guerriero...se sei più vecchio fa lo stesso<---per questa battuta dovete ''ringraziare'' un mio amico...hehe! e vi prego di lasciare una critica sul capitolo...a presto!

< Goku, Trunks, allacciate le cinture, stiamo per atterrare! >
L’elicottero cominciò una lunga discesa, che si concluse fantasticamente davanti ad una casetta bianca isolata dal mondo. In silenzio per via della tensione, i tre entrarono.
< Ehi Chichina? Sono tornato! >
Bulma rimase stupefatta dalla superficialità dell’amico. Sei appena tornato in vita, non vedi tua moglie, ovviamente ancora in lutto per te, da un anno, ed il massimo che sai dire è ‘Ehi chichina sono tornato’? Conoscendo il sayan, questo era probabilmente il massimo romanticismo che sapeva realizzare.
Si udì uno scalpiccio di scarpe e Chichi corse giù dalle scale, smaniosa di riabbracciare il marito, urlando .
< Gok…AAAAAAAAAAAAAAAAAAAA! >
La  frase  che stava pronunciando fu interrotta da un urlo di shock, provocato sicuramente dal nuovo aspetto del neo-resuscitato. La donna balbettò un po’, poi presa dal trauma svenne. Goku, che si era immaginato una simile reazione dalla moglie, corse a prenderla tra le braccia prima che toccasse terra.
< Sarà una luuuunga giornata. >
Commentò Trunks, che non aveva ancora aperto bocca.
***
Le palpebre di Chichi cominciarono a tremare, finche non si spalancarono del tutto.
 < Chichi! >
La moretta si alzò di soprassalto seduta sul letto dove l’avevano adagiata durante la sua, tra virgolette, assenza.
Balzò in piedi e si avviò verso il marito, che le stava già venendo in contro per vedere come stava.
Gli si lanciò contro picchiandolo e urlando.
< Perché sei andato! Non hai pensato a noi? A Gohan, a Goten, A ME!!! E ora ti presenti davanti a me conciato COSÌ!!!C-con gli o-occhi...e i cap-capelli…e-e-e… >
Le ultime parole furono soffocate dai singhiozzi.
Goku, che la capiva, la strinse tra le braccia forti, in un abbraccio, consolandola senza parlare.
Intanto la guardava con occhi adoranti, infuriato con se stesso per averla fatta soffrire tanto.
Il sayan era talmente preso dalla moglie, che quasi non si accorse dell’assenza di Bulma e Trunks.
I due avevano deciso ( più che altro Bulma aveva deciso tirando Trunks per l’orecchio)di lasciarli soli.
Ad un certo punto udirono un rombo come di terremoto, seguito da un’affermazione.
< Chichina, tesoro, sai cos’altro mi è mancato di più? La tua cucina! Sai ho una faaaaaame!!!>
Al posto di cadere come avrebbero fatto,e che avevano fatto, gli altri, lei si limitò a sorridere e a correre a preparare da mangiare per il marito appena riavuto.

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Capitolo 4
*** Il terzo livello per il principe ***


Si udì un urlo fortissimo provenire dalla GR. Dentro l’edificio, infatti, i capelli di Vegeta stavano crescendo, tingendosi d’oro e cominciando a risplendere e i suoi occhi erano scomparsi, per poi ricomparire di un azzurro più puro del mare. Da un secondo all’altro scomparirono anche le sopracciglia del sayan e completando la trasformazione. Mentre fendeva l’aria con calci e pugni a gravità 400, al principe tornò in mente la sua prima trasformazione in super sayan di terzo livello…

***

Era una serata di dicembre e  la neve scendeva in candidi fiocchi, formando un’immensa coperta bianca, macchiata però, da chiazze rosse cremisi sparse qua e là. Nel centro della chiazza più grande, Vegeta giaceva privo di forze. Perché? Voleva saperlo: perché non riusciva ad eguagliarlo? NON ERA GIUSTO!!!!!
Si alzò in piedi, ricordandosi tutte le sconfitte e le umiliazioni che quello stupido sayan di terzo livello gli aveva inflitto. Si odiò per essersi fatto salvare la vita per DUE volte. Prese la sua rabbia e la scatenò contro un povero albero, che cedette alla sua furia.

AAAAAAAARGH!!!

Si odiò per non essere riuscito a proteggere la sua famiglia neanche da una caramellina rosa in sovrappeso con quel brutto vizio che era il cannibalismo…Se solo pensava a Bulma in versione barretta Kinder, gli venivano i nervi a fior di pelle!

MA ERA POSSIBILE CHE IL GRANDE PRINCIPE DEI SAYAN FOSSE UN TALE DEBOLE?

Era ormai da tempo che provava ribrezzo anche solo guardandosi allo specchio, perché l’immagine che vi vedeva era solo quella di un vigliacco. Quel pomeriggio aveva iniziato gli allenamenti con questa certezza in corpo. Era solo un vigliacco senza speranze. Così iniziò a lottare con i robot super potenziati ideati dalla moglie. Non sapeva esattamente cosa era successo, doveva aver attivato male i robot, così questi si ritrovarono a colpirlo mortalmente senza tregua, con lame e trivelle che gli perforarono i muscoli strato per strato, fino a toccargli le ossa. Per i primi venti, trenta minuti aveva resistito poi si era arreso alla potenza artificiale delle macchine. Quelle assassine si dispersero poi nel bosco, lasciandolo solo nella sua desolazione, a bagno nel suo stesso sangue. Che Vergogna…solo il pensiero di essersi fatto battere da quelle insignificanti…cose…gli dava il voltastomaco! Preso da questa rabbia si alzò in piedi con le sue ultime forze e concentrò in un urlo tutta la sua frustrazione.
Ora capiva cosa provava Goku mentre si trasformava…Era una cosa unica. Sentiva la rabbia aumentare sino a colmare il suo corpo, cercando di uscirne. Sentiva i capelli crescere in ciocche appuntite, che si tingevano d’oro mano a mano che raggiungevano la giusta lunghezza. L’energia parve uscirgli anche dagli occhi, colorandoli di ghiaccio, come il suo cuore. Ce l’aveva fatta, alla fine. C’era riuscito. Aveva raggiunto il tanto bramato super sayan di terzo livello.

***

Un sorriso gli sfiorò il volto mentre distruggeva uno dei tanti marchingegni ideati dalla turchina. Erano passati solo pochi mesi da quel giorno, ma gli sembravano anni…Quante cose erano successe in quel breve lasso di tempo…Sferrò un ultimo final flash, forse un po’ troppo forte. Aveva rotto la sua amata GR. Di nuovo



Scusate per la 'cortezza' del capitolo, ma sono stata male...ed in più da noi internet arriva ad ogni morte di Papa...spero di aver dato l'idea della trasformazione e prometto un capitolo più lungo e con qualche colpo di scena...so che questo era noioso, ma sono mesi che mi immagino Vegeta super sayan 3 e non vedevo l'ora di metterlo per iscritto.Il nuovo capitolo è già in costruzione e spero di riuscire a pubblicare presto. Alla prossima, e grazie a tutti coloro che seguono, recensiscono e apprezzano le mie storie.
Vegetina.

anche se la storia fa un po' schifo, prego chiunque di recensire e di criticare!!!! grazie, BY L'AUTRICE

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