Mah, cose che ti sconvolgono la vita!

di ImLouis_yeah
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Da lui, non me lo sarei aspettato. (Prologo) ***
Capitolo 2: *** Ragazze dello Staff ***
Capitolo 3: *** Il giornalino di Fendi ***



Capitolo 1
*** Da lui, non me lo sarei aspettato. (Prologo) ***


DA LUI, NON ME LO SAREI ASPETTATO. 
Prologo





-Buonasera Giulia! Allora... Sappiamo ormai tutti che la tua storia è veramente fuori dal comune, e vorremmo che ce la raccontasse fin dall'inizio... - mi guarda l'intervistatore puntandomi un microfono dritto alla mia bocca. Non pensate male. Ok, io sono la prima a pensare male. No, ok, Giulia, è solo un microfono. Si, un microfono con forma di pe... GIULIA, SMETTILA! L'intervistatore mi guarda aspettando una mia risposta. Quasi stavo dimenticando che mi ha fatto una domanda...... 
-ah, ehm... Beh si ecco.. È vero, è una storia un po in vero simile, ma vi racconto...- 

^Un anno prima....^

Vi è mai capitato di avere un sogno e di colpo scoprire che tutte le poche e uniche possibilità che avevi di realizzarlo se ne sono andate a fare in culo? A me è capitato proprio in questo istante. Chi sono io? Bene, sono Giulia McCartney, ma tutti mi chiamano Julie, ho 16 anni e sono una Directioner. Ecco, il mondo delle Directioner è un mondo tutto nostro fatto di: One Direction, One Direction e.... One Direction. 
Le directioner non fanno distinzioni tra i componenti del gruppo ma ognuna di noi ha uno di loro che l'ha colpita maggiormente e di cui si è innamorata. Io ho fatto la stronzata di innamorarmi di quello che una volta era il puttaniere del gruppo: Harold Edward Styles.
Vi starete chiedendo perchè ho scritto 'quello che una volta era', vero? 
Io da sempre ho odiato tutti quei media che lo etichettavano così, che scrivevano articoli sputtanandolo e dicendo fosse il puttaniere del gruppo. Io dentro di me ho sempre saputo che lui non era assolutamente un ragazzo che pensava solo al sesso o se ne approfittava delle ragazze... Ma non pensavo assolutamente che in realtá lui fosse... Gay.
Ero tranquilla su Facebook quando leggo una notizia esilarante: 'Harry Styles confessa la sua omosessualità.' 
Primo pensiero che mi è venuto in mente?: 'HAHAHAHA STRONZATE.'
Accedo al mio account twitter, e come al solito vado a guardarmi tutti i loro profili, li guardo tutti fino a che non arrivo a quello di Hazza dove c'era un nuovo tweet di cui non ho capito un cazzo. Lo copio su Google traduttore e leggo: 
'Io gay confessione davvero sono fare voi. Amate voi spero.' 
Cosa cazzo...?! Ok, come al solito google traduttore non è molto di aiuto, perció cerco di mettere insieme le parole in modo da dargli un significato... Maledizione a me, avrei fatto veramente a meno di sapere cosa significava: 'vi confesso che sono davvero gay... Spero mi amiate lo stesso.' 
Le parole più brutte che avrei potuto leggere, le parole che meno in quel momento mi sarei aspettata, le parole che non avrei mai pensato potesse dire lui! In quel momento giuro che preferivo la versione tradotta da Google Traduttore. 
Harry.......gay?! 
Guardo in basso tentando di convincermi che poteva essere tutto uno scherzo, una menzogna... Ma no, lui l'ha scritto nel suo profilo. L'ha detto veramente. Premetto che non ho nulla contro i gay, ok? Anzi, io li adoro! Ma sapere che la persona che ami lo è... È a dir poco orribile. Tutte quelle poche speranze che avevi di incontrarlo e magari diventare la sua ragazza sono andate letteralmente al cesso, e credetemi, scoprirlo proprio quest'anno che vengono qui non è la migliore delle situazioni, anche perchè già avevo organizzato un piano per conquistarlo... Hahahahahhahahahaha... Sono seria.
E ora? Non dovrà più nascondersi, ormai potrà essere quello che è alla luce del sole. Magari lo immortaleranno a girare per le strade con qualche borsa di prada con il pelo di leprotto rosa, o con un nuovo ombretto glitterato ad abbordare qualche bel ragazzo che passa di li. 
Oh cristo. 
Sto un'ora a deprimermi chiusa nella stanza quando mi arriva una chiamata di Fendi, la mia migliore amica.
- Pronto? - dico soffiandomi il naso. 
- Julie! Ma che è successo?! Oddio santo, mi hai fatta preoccupare! Come mai non mi rompi i coglioni come al solito?! - sbuffo.
- ha ha ha divertente Fendi, davvero divertente. - continuo a soffiarmi il naso e mi butto con la faccia nel cuscino. 
- No seriamente, che è successo? Stai piangendo? - mi chiede preoccupata.
- Noooo, ma che dici! Sto sniffando cocaina. - dico con tono ironico tirando col naso. 
- Hahahahaha vabbè, non è una novità. Apparte lo scherzo, dai, racconta. - 
- Lo vuoi veramente sapere? Peró non ti buttare dal balcone. - le racconto tutto e non la sento più parlare, dalla parte della sua cornetta cala il silenzio, ora sono io a preoccuparmi.
- Oddio Fendi! Sei svenuta?? - silenzio. 
- O-oddio, non ci credo. E tu? - mi chiede balbettando. 
- Io? AHAHAH, oddio io sto benissimo! Sai, stavo pensando di andare a comprare qualche borsa di prada insieme a lui! Passeremo pomeriggi a comprare trucchi e vestitiii! Siii. - dico ironica.
- Julie, ma dici vero? Ti senti bene? - mi metto a ridere nervosamente. 
- Ero ironica. - sbotto e mi rigiro nel letto.
- mmmh, capito. - dice, dopo sento silenzio. 
- Ehm... Fendi? Ci sei? - chiedo, sento una risata che va alzandosi di volume. 
- Oddio, che cazzo hai?! - chiedo quando la risata si fa sempre più forte e inquietante. 
- MUAHAHAHAH FENDI IS BACK, BEIBE! - ok, quando dice 'Fendi is back' puoi cominciare a spaventarti e non poco. Sono fottuta. 
- Oddio... che vuoi fare? - chiedo mettendomi una mano in faccia e preparandomi a qualche stronzata delle sue. 
- Bene, hai presente l'idea geniale che hai avuto tu? Quella di travestirci da ragazze dello Staff e intrufolarci dietro le quinte? - Mi chiede abbozzando una risatina malvagia. 
- Ehm, si... e quindi? - chiedo preoccupata. 
- Ancora, si può fare qualcosa. E' semplice, ci intrufoleremo, ci diventiamo amiche ed è fatta. - afferma. 
- Fede, ti stai dimenticando un particolare fondamentale: Harry è gay. In ogni caso non posso conquistarlo. - dico ovvia e sbuffando. 
- Beh, finchè sarà gay sarà così, è vero. Ma noi da brave amiche lo faremo ridiventare etero, e so già come fare. MUAHAHAHAHAH. - si mette a ridere come una pazza. 
- Porca Troia. - sbotto nervosamente.




YO GENTE,YO. 
Eccomi gente! Questa è la prima ff che pubblico! Ok, mi è venuta in mente in un momento di stanchezza, ed è venuta fuori... questa cosa.-.
Premetto a tutte quelle persone moraliste che saranno già pronta a criticare che io non sono una 'Larry Shipper', o come si chiamano queste, che non penso che i one direction siano gay e questa è solo una ff! 
Premesso questo, do una marea di baci a tutti quelli che leggeranno la storia e la recensiranno! Grazie piccini:3 
A presto<3 

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Capitolo 2
*** Ragazze dello Staff ***


Ragazze dello Staff


- Porca Troia. - 
 
- Due mesi dopo - 
- Allora Giulia, sei pronta?? - mi chiede entusiasta mettendomi davanti allo specchio. 
- No. - dico guardando il mio riflesso scioccata. Cazzo, faccio paura. Sembro la sorella gemella della bambina di The Ring, oh cristo che orrore. Oggi, giorno del concerto. Oggi metteremo in pratica il piano, spero solo vada bene. Metto nella borsa la maglietta che ci siamo fatte fare con la scritta 'Staff' e chiudo la cerniera. E se ci beccano? Speriamo di no. 
- Dai, io sono pronta, ciambella! Oddio, non ci credo! Incontreremo i nostri idolii! - si mette a gridare, ed io comincio a sclerare con lei. Ci calmiamo e ci trucchiamo. Lei ha un paio di Jeans chiari attillati, le sue amate blazer azzurre e una maglietta attillata dei One direction che mette in risalto il suo seno, io voglio il suo seno, fanculo. E' bellissima, come sempre daltronde. Mentre io ho un paio di jeans scuri stretti, le mie amate converse, e anch'io una maglietta dei nostri idoli, un po più larga, meglio non evidenziare il mio essere piatta. Siamo sportive come sempre, e non c'è niente di strano in questo. Il brutto viene nei vestiti che metteremo subito dopo il concerto per fingerci collaboratrici. In pratica Fendi vuole che ci vestiamo 'sechisi', come lo dice lei, per cercare di fare diventare Harry di nuovo etero, secondo me è tempo perso, ma quando si fissa in qualcosa è la fine. Per questo mi ha messo nella borsa una specie di divisa da 'Staff' che mette in risalto, forse un po troppo, le mie forme e che indosserò subito dopo il concerto. Lo stesso lei. 
Ecco, sono le 8 e mezza, dobbiamo andare! Arriva mio padre sorridente con in mano le chiavi della macchina pronto a portarci a realizzare il nostro sogno. Prendiamo la borsa e con un sorriso a 32 denti entriamo in macchina, il tempo del tragitto sembra durare un secolo, il mio cuore sta scopando violentemente e il mio cervello è andato a farsi una passeggiata, sfortunatamente sono seria. Ecco come mi sento: rincoglionita.
Sento grida fortissime, credo proprio che siamo arrivate, ma è solo una sensazione, eh ahahahaha. Prendiamo i posti e sentiamo le loro voci avvicinarsi, non so spiegare come mi sento, so solo che da da questo momento... Addio mondo. 
Dopo urla, pianti di felicità, cantate a squarciagola e svenimenti continui finisce il concerto, inutile dire che la mia voce è andata a fare una passeggiata insieme alle mie ovaie. Non sto scherzando. 
Vorrei gridare a tutto il mondo la mia felicità ma mi limito a scappare con Fendi in bagno per cambiarci, corriamo, entriamo e una volta preparate ci dirigiamo dietro le quinte. Piccoliiiiissimo problema: ho i tacchi e non riesco a fare un passo. Camminiamo, ehm... non sto proprio camminando, più che altro sto avanzando con passo di un tiranno saurus (?). Cerchiamo di non farci vedere e finalmente riusciamo ad accedere. Continuiamo a camminare piano quando vado a sbattere su una persona. Cado a terra, ma chi cazzo mi ha fatto cadere?! 
- Ma vaffan...merda. - Alzo gli occhi e mi ritrovo un uomo altissimo e imponente davanti ai miei occhi.
- I-i-io.... - mi guardo intorno e Fendi mi para il culo. 
- Siamo dello Staff, signore! - dice sorridente e aiutandomi ad alzarmi. 
- Ah, perfetto! Cercavo proprio voi! Andatemi a posare la valigetta nel mio camerino, e dite alla mia segretaria di metterci gli ultimi documenti. Fra poco ho la cena con i ragazzi per finire di concordare le ultime cose. Dai, su su! Andate! - ci porge la valigia e scappa parlando con qualcuno attraverso il bluetooth. Da quello che ho capito è un manager dei ragazzi, mamma mia, l'abbiamo scampata grossa. Ci avviamo verso i camerini, piccolo problema, qual è il suo dei tanti? Oddio. Decidiamo di aprire il primo, ci avviciniamo e apriamo di colpo la porta. Entro prima io seguita da Fendi. Ok, mi sarei aspettata tutto.... ma non questa FOTTUTA VISIONE PARADISIACA. ONE DIRECTION. NUDI. LIAM. SENZA. MUTANDE. 
- O-o-oddio, n-non volevamo, noi. P-porca... - spalanco gli occhi e chiudo immediatamente la porta dietro a me, fisso Fendi che mi guarda scioccata. La riapro subito dopo per il nervosismo.
- Ma che cazzo fate? Chiudete quella porta! - grida Liam tutto rosso che cerca di rimettersi le mutande. 
- O-oddio. - richiudo la porta e la riapro subito dopo circa tre volte di seguito. Riguardo Fendi, apro la porta per la quarantesima volta e attraverso tutto il camerino correndo e  gridando come una malata, poi la richiudo alle mie spalle. Mi butto a terra e respiro affannosamente. Lei si mette nella mia stessa posizione e comincia a delirare. 
- One direction. Nudi. Liam. Ca-caz.. - dice balbettando. 
- Muoio. - dico guardando il vuoto con gli occhi spalancati. 
- Oddio, ma noi dovevamo portare la valigietta! - mi alzo di botto e veloce mi dirigo nell'altro camerino seguita da Fendi che continua a delirare, poso la valigetta e do l'informazione alla segretaria. Usciamo e mi arriva un messaggio da parte di mio padre: 'dove siete?'. Oddio ci si mette pure lui, per il momento non rispondo, ho un lavoro da svolgere. Arriviamo e lo troviamo davanti all'ingresso. Oh santissima merda. 
- Papà! Che cazzo ci fai qui!? Come sei entrato?! - gli chiediamo spaventate. 
- Ehm, ho aperto la porta e mi hanno fatto entrare. - dice ovvio. 
- Ma... - l'hanno fatto entraresenza problemi? Cosa cavolo... 
- Prchè siete vestite da Staff? Hahahahah - si mette a ridere vedendomi oscillare su quei trampoli che ho nei piedi.
- Chissà perchè... - guardo Fendi malissimo. 
- Senti, era un'idea geniale. - mi fulmina con lo sguardo e mi fa la linguaccia.
- Comunque ragazze ho capito che siete in missione HAHAAHHA, fra un po ritorno che sono con amici. - ci saluta e va via, fiuuu. Neanche il tempo di respirare e ci ritroviamo il manager di prima. 
- Buon lavoro ragazze, siete nuove ma già siete abbastanza brave. - siamo nuove, e credimi, dopo oggi non ci vedrai più. 
- Per cui volevo farvi conoscere delle persone. - ci guarda e ci fa girare dall'altro lato. Se la metti così restiamo a lavorare qui eh! Cazzo, sono proprio le persone che volevo conoscere! Mi ritrovo davanti Niall che mi tende la mano facendomi l'occhiolino. Ok, le mie ovaie sono andate a fumarsi una canna, oh si. Sento le gambe che stanno per cedere e mi faccio scappare un 'non ci credo' guardandolo fisso.
- Oddio, che ho dietro? Perchè mi fissi così? Per caso c'è un panino gigante dietro di me? *-* - si gira dall'altro lato sorridendo come un cretino. 
- HAHAHAHAHAHA - ci mettiamo a ridere mentre lui ci guarda deluso. 
- Siete delle merde, io credevo ci fosse.... mi avete illuso! - si va a sedere in un angolino buio. 
- Ehm... - lo guardo ridendo.
- Fa sempre così... - Zayn si mette una mano in faccia e si appoggia nella spalla di Fendi. La vedo come si sta trasformando in un peperone. Si, si sta trasformando. Fra poco sviene, me lo sento. 
- Eeeehm, Fendiii! - la guardo male e lei cerca di trattenersi. 
- Allora, non vorrei bloccare il momento di depressione di Niall ma volevo farvi firmare quest'ultima cosa così vi lascio finire di preparare, le ragazze dello staff vi aiuteranno in tutto, come sempre. - noi diventiamo rosse e guardiamo in basso. 
- Ma non le ho mai viste... - dice Harry. 
- Sono nuove! Trattatele bene - ride e ci sorride, mentre i ragazzi ci guardano strani, che cosa stanno complottando?
-Ci vediamo domani mattina per altre proposte. - l'uomo sorride e invita Louis a firmare, oddio non ci credo, una sera con loro?! Ora collasso. Firmano tutti e lui va via. 
- Ragazze, è andato via, potete anche smetterla con questa farsa HAHAHAH. - ride Niall e appoggia il braccio sulla mia spalla. Non me la laverò più, oh si, mai più. 
- Ehem, ma di che parlate? - dico con voce bassissima e roca, mi viene quando sono nervosa e mento,già. 
- Ragazze, conosciamo le nostre directioners, vi siete finte dello staff non è così? - ci sorride Liam. 
- Ehem...... beh, si. Scusateci, non vogliamo darvi fastidio... s-se volete andia...- mi blocca Louis. 
- Maaaa che dite carotine! Voi ora state con noi! - ok, sto avvampando, ora svengo, ora svengo. Sento la porta aprirsi, mio padre. 
- Allora ragazze che state... Oooooh, i One Direction! Piaaaacere! - si avvicina sorridente e si fa fare un autografo. 
- Ma vedi questo che si è fatto fare un autografo dai nostri idoli! Hahahahahaha - ci mettiamo a ridere. 
- Ragazze, chiamate quando dovete tornare, va bene? Così vi vengo a prendere! - ci dice mio padre sorridente. 
- No signore, non si preoccupi di niente! Le riaccompagnamo noi a casa! - dice sorridente Liam.
- Oh, grazie Liam. Allora tornate con loro. - ci saluta e va via. Cazzo sono rimasta sola con i miei idoli. Cazzo. Minchia. Ora li stupro. Sisi, potrei farlo. Ora gli dico che vado in bagno, in realtà esco, vado in un negozio natalizio, rubo un costume da Babbo Natale, picchio la vecchietta che sta alla cassa e scappo qui. Mi travesto e porto tanti regali, così li distraggo. Dopo di che li lego con la mia barba e li stupro. Sisi, può essere una bella idea. Veramente geniale Santa Claus. Continuo a sognare e non mi accorgo che mi stanno fissando tutti scioccati.
‎- ehm, ma è caduta in trans? - dice Harry guardandomi fisso e passandomi la mano davanti agli occhi.
- Come vi chiamate tu e la tua amica? - chiede a Fendi che è rimasta scandalizzata quanto me. 
-I-io sono Fendi, lei Julie, cioè io sono Federica, ma mi chiamano Julie. Nono, Fendi. E lei si chiama Federica, nono, si chiama Julie, ma la chiamano Giulia, no aspe al contrario. - dice balbettando sconvolta.  
- Ok, fa un respiro profondo e ripeti. Devi mettere un soggetto un verbo e un complemento, è abbastanza semplice no? - le dice Zayn prendendola per la spalla. 
-io esere Federica, ma tuti chiamare me Fendi. Mentre lei esere Giulia ma tuti chiamare lei Julie. E tu per ora stare spacando mi ovaie, zizi. - cristo. L'ha detto davvero? 
- oddio Fendi, l'hai detto davvero? - mi faccio scappare a bassa voce mentre mi metto una mano in faccia. 
- Oh merda! L'ho detto davvero?! - grida la ragazza mettendosi la testa tra le mani avvilita. 
- Si, l'hai detto davvero ahahahah - dice Zayn ridendo insieme agli altri. 
- Ok, vado a coltivare noci di cocco, addio. - si dirige verso la porta delirando. 
- ahah! Nono, cara, tu non te ne vai, ti voglio qui. - la blocca per il braccio Niall facendole l'occhiolino. Fra 3 2 1 e Fendi è a terra. La vedo tremare e girarsi verso di lui con sorriso da ebete. 
- S-se proprio insisti... - ritorna verso di noi mantenendo quella faccia, che credetemi, è decisamente inquietante. 
- Aaaaaallora ragazzi, io ho fame! - sbotta Niall sentendo la sua pancia brontolare. 
- Ma che novitààà! - sbotta Liam ridendo. 
- Ragazze, che ne dite se andiamo al mc donald? Offriamo noi! - continua il ragazzo uscendo dalla tasca le chiavi della macchina. 
- Per noi è perfetto! - sorrido e Fendi annuisce alla mia affermazione. Ok ragazzi, diciamocelo, pur di stare con voi io ci starei anche a correre nuda con dei barboni vestiti da babbo natale dentro una chiesa. Si, sono fissata con babbo natale, problemi? Lui è il mio mentore. Si, lui è il mio mito. Come si fa a non stimare un uomo che si fa il giro del mondo in un giorno solo? E cazzo, cura anche la sua barbetta alla perfezione! È perfetto! Devo chiedergli che prodotti usa, sisi. 
Arriviamo davanti la loro macchina, inutile dire che è da sogno, wooow. Zayn apre la porta e ci fa salire, dio, che gentiluomo, però babbo natale lo è di più. Se è un fottuto sogno e mi svegliate giuro che non vi faccio portare il regalo da babbo natale. Durante il tragitto Harry era accanto a me e io? Io stavo sudando fredda. Avere tanta perfezione accanto non è cosa che capita spesso, intendiamoci. 
- Caraa, ma dimmi una cosa! Secondo te sono meglio i lucidalabra o i rossetti? - mi chiede con voce effemminata. Oh mio dio, fa impressione vedere Harreh così. 
- ah ehm.. Non so, forse il rossetto. Il lucidalabra è troppo bagnato, bu... - rispondo guardando per terra nervosamente. 
- mmh! Tu dici? Io ho perso la testa per un lucidalabra alla pesca! È favoloso! - io rido nervosa e guardo Fendi che mi fa segno di fare la sexy. Ok, mi verrà malissimo. 
- Ehem... Ma quindi Harry... visto che sei gay... non è un problema per te se mi levo la giacca? Sono abbastanza scollata ma sento caaaldo. - dico accattivante levandomi la giacca e mettendomi a gambe accavallate. Mi abbasso cercando di mettere in evidenza la scollatura e mi squadra dalla testa ai piedi. Oddio, forse sta cambiando idea! E se diventa etero?! Gli faccio l'occhiolino quando vedo che guardava un ragazzo dietro di me che camminava. 
- Bellissimoooo! Sei veramente seeeexy! - gli grida da lontano facendogli un fischio. Fanculo. 
 
 
 
 
YO,GENTE,YO. 
Pimpi belliiii! Dopo una settimana di versioni finalmente pubblico! 
Siete contentiii? *silenzio* 
Ma...ma...tristezza ç-ç 
Grazie a tutti quelli che hanno recensito lo scorso capitolo e a tutti quelli che hanno letto! c: 
Un saluto! <3
ps. Recensite in tantiiii u.u <3 

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Capitolo 3
*** Il giornalino di Fendi ***


Il giornalino di Fendi


Collasso, giuro che ora collasso. No perchè ovviamente quello che mi sta capitando è normale. A chi non capita? 
Cammino verso il mc donald guardando in basso. 
Mi sono travestita da Staff, ho sbattuto contro al manager dei One Direction, ho visto quest'ultimi nudi, Liam senza mutande, sono stata nella loro macchina, ho creduto che Harry fosse diventato etero, ci sono rimasta di merda quando ho capito che era il contrario, li ho stuprati vestita da babbo nata- no, niente, questo non l'ho fatto. NON ANCORA. 
- MUAHAHAHAAHAHAHAHAHAHA - rido malefica, purtroppo ad alta voce. 
- Julie?! - Zayn mi guarda scioccato. 
- I-io... UUUH IL MC DONAALD! - saltello verso l'entrata e Niall... no, Niall è già entrato. Lo raggiungiamo. 
Prendiamo le cose da mangiare e cominciamo a ingurgitare tutto, stando attenti a Niall. E' pericoloso. 
- A-allora... - dice Fendi cercando di aprire un discorso. 
- Si? - Liam la fissa e lei comincia a sudare. 
- I-io... - diventa rossa. 
- Cosa volevi dirci? - si avvicina a lei sorridendo e lei trema. 
- Io... LIAAAM UN CUCCHIAIO TI STA ATTACCANDOOO! - corre e Liam comincia a gridare. 
- AAAAAAAAAH, VATTENE VIAAA! - grida e gira su se stesso spaventato. 
- LEVAMELOOOOOO! - continua a fare come un pazzo. 
- Signorino, che succe- - una ragazza prova a farlo calmare ma lui la fa cadere a terra. 
- O-oddio che ho fatto! - dice preoccupata Fendi e lo soccorre. 
- GAAAAAA GAAAAA! - corre per tutto il locale. 
- Ha perso la testa. - Zayn lo guarda avvilito. 
- Mhh, ora che lo guardo bene dovrebbe un po illuminare le guance con del blush. Guardatelo, che pallidoo! - dice Harry a Louis. 
- Oh si, hai ragione. Io un po di... come cazzo si chiama? - gli chiede Louis.
- Blush, tesoro! - sorride. 
- Ah si, blush. Dicevo che sto... blush, glielo vedrei su Kevin. Mmmmh - si mette una faccia perversa. 
- Sciocchinooo, non fare filmini perversi su Kevin qui davanti a tuttiii! - Harry ridacchia e tutti lo guardano scioccati. 
- VOLETEEE LEVARMI QUESTA MERDAAA! - continua a gridare Liam. 
Passa un piccione e si posa nella gamba di Louis. 
- O-oddio... Quanto sei sexy Kevin dio mio... - si morde il labbro guardandolo. Harry lo guarda male. 
- Amore! Non puoi eccitarti con un piccioneee! Tu ami solo mee! - fa uno sguardo triste. 
Il piccione si posa sul pacco di Louis. 
- O-oddio Keviin! Non qui davanti a tuttiii! Ops, penso proprio che il mio amico William si sia risvegliato. - si guarda il cavallo dei pantaloni e Harry manda via il piccione. 
- Vattene Keviin! William è solo miooo, iiiih, che rabbiaaa! - rincorre Kevin infuriato. 
- Harryyyyy! Ma io lo amooo! - li segue. 
- Qua sono tutti pazzi, ma noi resteremo insieme, va bene? Io ti voglio davvero bene... oserei dire, che ti amo. Sono sincero. - dice Niall e Zayn si gira sorridendo. 
- N-niall, non credevo tu provassi questo per me, sono lusingato, ma io sono etero e... - vede Niall che stava parlando con un panino. 
- Stavi parlando con il cibo?! Aaaaaaah! Io me ne vado! - dice infastidito e Niall accarezza una patatina. 
- Ma sono rimasta l'unica normale qui? - li guardo tutti scioccati. 
- O-Ok, ragazzi. Tutto ciò è davvero divertente. Ma ora mi ascoltate? - la lasciano sbattere. 
- Ragazzi? - continuano.
- CAZZO ORA VI FACCIO STUPRARE DA BABBO NATALE! - tutti si zittiscono e la guardano scioccati. Sbuca un signore travestito da babbo natale.
- Oh Oh Oh! Eccomi qui per stuprarvii. - lo guardo male. 
- L-lei non è il vero babbo natale. - dico puntandogli un dito contro. 
- Julie, Babbo Natale non esis- - prova a dire Zayn ma Liam lo zittisce. 
- C-Cosa vorresti dire? Babbo esiste! Sei uno stronzo! - si butta a terra a piangere. 
- Scusi, lei cosa centra in tutto ciò? - lo guardo scioccata. 
- Senta signorina del cazzo, ho uno stipendio che fa pena, mia moglie dice che sono un fallito e sono costretto a mettere sto costume di merda anche d'estate. Per una volta che avrei potuto stuprare i One Direction lei me lo impedisce! Non ha rispetto per gente come me! - dice irritato. 
- Mi dispiace per la sua situazione ma... - prova a tranquillizzare l'uomo. 
- NO, VA BENE, VA BENE! Ormai la gioventù è andata a farsi fottere. Vado via! - beve una bottiglia di birra e va via blaterando. 
- Ma che cazzo. - dice Niall guardandoli scioccati. 
- Nialluccio! Che linguaggio scurrilee! - lo rimprovera Harry. 
- Vabbè, ragazzi! Lasciamo stare! - mi siedo e invito gli altri a fare lo stesso. 
- Allora, ditemi... per quanto rimarrete qui? - sorrido e loro ricambiano. 
- Visto il bel mare che c'è, stiamo pensando di farci le vacanze qua. - dice Liam soddisfatto. 
- Oddio, ma è bellissimo! - dice esaltata Fendi. 
- Po-potremmo fare tante cose insiemee! Potremmo cavalcare degli elefanti nani, diventare delle spie per cani, ballare la salsa con dei panda, rapinare una banca con James Bond, costruire delle piramidi di legno a forma di pinguino e... oddio sarà bellissimo! - saltella. 
- Oh si, faremo tutto quello che dice lei. - dico sarcastica e la guardo scioccata. 
- Mi sembra una bellissima idea! - sorride a trentadue denti Louis.
- Ecco vedi? Gngngngn. - mi ringhia Fendi. Liam guarda l'orario e prende le chiavi. 
- Dai ragazze, ora vi riaccompagniamo. Pensavo che potremmo vederci qui doma- - dice Liam e io lo interrompo. 
- ODDIO SI! - lancio un grido e lui mi guarda serio. 
- C-cioè, si. Potrebbe essere un'esperienza positiva per ampliare le mie conoscenze... sul campo... dell'anatomia. - guardo con sguardo pervy il cavallo dei pantaloni di Liam e lui mi lancia uno sguardo agghiacciante. 
- C-cioè, io.. intendevoo... aaah, lasciamo perdere. - mi metto una mano in faccia e insieme a Fendi raggiungiamo la macchina. Diciamo la via e ci porta a casa. Arriviamo e apro la portiera. Scendo e gli sorrido. 
- Grazie ragazzi, davvero! - li abbracciamo tutti e arrivo a Harry. 
- Piacere di averti conosciuto... Harry. - sorrido perversa e lo abbraccio forte, sfiorando la mano nei posti che non devono essere nominati. 
Ma... Voldemort è colui che non deve essere nominato. 
Il cazzo di Harry è Voldemort. 
Fendi mi guarda felice e mi fa segno di continuare. 
- Brava Giuliaaa! - si fa scappare e si tappa la bocca. 
- Oooh ma che tocchii tesorooo ! -si lamenta Harry e si scioglie dall'abbraccio. 
- Ah bene, perfetto. A domani, ragazzi. - sorridiamo e andiamo verso la porta di casa. 
- Fendi! E' più femmina lui di Valeria Marini! Non posso farlo diventare etero, impossibile! - dico scoraggiata. 
- Ma che diciii, tutto si può fare! - dice felice e apre la porta, dirigendosi verso la camera da letto. 
- Si, secondo me questo se si eccita più che sperma gli esce gloss. - sbuffo e mi butto nel letto. 
- Ma zittaaa! Io so già che fare! - dice sicura e sedendosi nella sedia a rotelle si gira dall'altro lato. 
- E cioè? - chiedo perplessa. Lei gira piano, verso di me. 
- Fendi? - si gira piano verso di me con una faccia inquietante e con in mano un giornalino.
- Un giornalino? Ma cosa? - la guardo stranizzata. 
- Non è un semplice giornalino. E domani a mare, glielo farai leggere tutto. - me lo porge. 
- Fendi ma... UN GIORNALINO PORNO?! -



YO GENTE, YO. 
Sono tornataaaaa! *-* 
Mi scuso davvero con tutti per l'attesa, tra versioni di greco e vacanze di latino mi sono persa. 
Perdonatemi c.c 
Spero vi piaccia questo capitolo, anche se a me sembra orripilante °-° 
Ringrazio tutti quelli che hanno recensito, letto e seguito! 
Grazie, al prossimo capitolo <3 
ps. Recensite in tanti, su c: 

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