I sette giorni di Gotham
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Le lacrime che non piangi ***
Capitolo 2: *** La bellezza della pietra ***
Capitolo 3: *** Con il buio negli occhi ***
Capitolo 4: *** Il veleno della paura ***
Capitolo 5: *** Per cosa vivere ***
Capitolo 6: *** La luce che non trovi ***
Capitolo 7: *** Il tribunale dell'anima ***
Capitolo 1
*** Le lacrime che non piangi ***
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Disclaimer: Bruce Wayne, Selina Kyle, il Joker e tutti gli altri
personaggi appartengono a Bob Kane, alla DC Comics e a chi detiene i
diritti sull'opera. Questa storia è stata scritta per puro
diletto personale, pertanto non ha alcun fine lucrativo. Nessun
copyright si ritiene leso. L’intreccio qui descritto rappresenta
invece copyright dell’autrice (Nocturnia) e non ne è
ammessa la citazione altrove, a meno che non sia autorizzata dalla
stessa tramite permesso scritto.
L'immagine qui usata è di proprietà dell'autore, ovvero Charles Holbert Jr.  Le lacrime che non piangi Piove su Gotham City. Piove e cola un filo acquoso tra le tue ciglia, l'ultima lacrima di un arlecchino di sangue e rose. Ricordi e muori un poco alla volta, trasudando particelle d'una dottoressa folle e disperata. Non dice una parola mentre ti sorprende alle spalle, porgendoti un palloncino rosa e verde. Lo guardi ed è un sorriso che imita l'originale quello che vi è disegnato sopra. Sorridi di rimando, mentre senti i suoi passi che si allontanano, percorrendo i vasi scheletrici dell'acciaieria. Piove ancora su Gotham City, ma un po' meno nel tuo cuore. |
Capitolo 2
*** La bellezza della pietra ***
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Disclaimer: Bruce Wayne, Selina Kyle e tutti gli altri
personaggi appartengono a Bob Kane, alla DC Comics e a chi detiene i
diritti sull'opera. Questa storia è stata scritta per puro
diletto personale, pertanto non ha alcun fine lucrativo. Nessun
copyright si ritiene leso. L’intreccio qui descritto rappresenta
invece copyright dell’autrice (Nocturnia) e non ne è
ammessa la citazione altrove, a meno che non sia autorizzata dalla
stessa tramite permesso scritto.
L'immagine qui usata è di proprietà della DC Comics.  La bellezza della pietra È un cozzo implacabile quello con cui cadi a terra. È il pugno di un pipistrello che ti annienta, lasciandoti spezzata e sola. Mormori una bestemmia che pare più il lascito di una patetica donnetta, davanti a te lo sguardo spietato di una gatta vorace e brutale. Gotham non piange, dilaniandoti con cristalli di ghiaccio e sale, frustate su di una pelle che, ormai, non senti più. È una coperta bianca quella ti avvolge, l'ultimo atto di pietà d'una puttana di vetro e acciaio. È la bellezza della pietra quella che regali a Gotham Talia, tra le tue dita le macerie d'una femmina mai esistita davvero. |
Capitolo 3
*** Con il buio negli occhi ***
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Disclaimer: Bruce Wayne, Selina Kyle e tutti gli altri
personaggi appartengono a Bob Kane, alla DC Comics e a chi detiene i
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diletto personale, pertanto non ha alcun fine lucrativo. Nessun
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invece copyright dell’autrice (Nocturnia) e non ne è
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stessa tramite permesso scritto.
L'immagine qui usata è di proprietà della DC Comics.  Con il buio negli occhi
Non c'è alcuna luce in te, pipistrello. Sono orbite buie quelle con cui omaggi il mondo, regalo d'una madre esigente e possessiva. Ti sfiora la notte di Gotham, un grumo di sangue e grida inascoltate. Selina è una macchia d'ombra e grazia al tuo fianco, il profumo femminile di un desiderio mai spento e l'occhio rapace del predatore. "Mi stai facendo perdere tempo." Denti scoperti e cicatrici ancora aperte, Selina ti sorride e morde dove fa più male. "Che romantico bastardo che sei." Non sai che fartene della luce, pipistrello: è nell'ombra che i gatti vedono meglio. |
Capitolo 4
*** Il veleno della paura ***
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Disclaimer: Bruce Wayne, Selina Kyle e tutti gli altri
personaggi appartengono a Bob Kane, alla DC Comics e a chi detiene i
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diletto personale, pertanto non ha alcun fine lucrativo. Nessun
copyright si ritiene leso. L’intreccio qui descritto rappresenta
invece copyright dell’autrice (Nocturnia) e non ne è
ammessa la citazione altrove, a meno che non sia autorizzata dalla
stessa tramite permesso scritto.
L'immagine qui usata è di proprietà della DC Comics.  Il veleno della paura
La paura è la vera essenza dell'uomo. Nel terrore regrediamo, diventando fragili e inconsistenti, perfette cavie per teorie folli ed esperimenti dissacranti. Usciamo dal guscio di pelle che ci siamo costruiti e rimaniamo polpa d'anima e scheletro d'angoscia, cristallizzati in un urlo muto e in una richiesta inespressa. Il pipistrello ti era caduto addosso come una bestia d'incubo, fauci dischiuse e tra i denti brandelli di carne e fiato d'inferno. "Jonathan Crane." Avevi gridato, ma si era polverizzato nell'aere, diventando macerie d'ego. "Hai paura?" E l'orrore ti aveva, infine, vinto. |
Capitolo 5
*** Per cosa vivere ***
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Disclaimer: Bruce Wayne, Selina Kyle e tutti gli altri
personaggi appartengono a Bob Kane, alla DC Comics e a chi detiene i
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invece copyright dell’autrice (Nocturnia) e non ne è
ammessa la citazione altrove, a meno che non sia autorizzata dalla
stessa tramite permesso scritto.
Per cosa vivereL'immagine qui usata è di proprietà della DC Comics.  Il dolore è un filo sotto la pelle. È un colpo che spezza, l'anoressia dell'anima. Toglie e toglie ancora, scavando finché non rimane nulla. Svuota e riempie di macerie, lasciandoti reggere sulle gambe finché la rabbia lo alimenta. Hai imparato tardi a non fartene accecare, su di un ponte sospeso tra la vita e la morte e un pugno di ragazzini spaventati. "Non c'è niente a nome John Blake." "Provi con il mio nome di battesimo. Robin. Robin Blake." È dovuto cadere il pipistrello per lasciar spazio alle tue piume d'uccellino. È dovuto cadere per insegnarti il prezzo dell'odio. Dalla polvere d'una leggenda antica è ora che ne sorga una nuova. Per vivere: ancora una volta. |
Capitolo 6
*** La luce che non trovi ***
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Disclaimer: Bruce Wayne, Selina Kyle e tutti gli altri
personaggi appartengono a Bob Kane, alla DC Comics e a chi detiene i
diritti sull'opera. Questa storia è stata scritta per puro
diletto personale, pertanto non ha alcun fine lucrativo. Nessun
copyright si ritiene leso. L’intreccio qui descritto rappresenta
invece copyright dell’autrice (Nocturnia) e non ne è
ammessa la citazione altrove, a meno che non sia autorizzata dalla
stessa tramite permesso scritto.
L'immagine qui usata è di proprietà della DC Comics.  La luce che non trovi "No, non ti ucciderò." Sorridi, soddisfatto e appagato d'una risposta che ritenevi scontata. "Ma nulla mi obbliga a salvarti." È il tempo di un respiro quello che impieghi a comprendere. È il tempo in cui avevi accolto un ragazzino perso e rabbioso, per poi lasciarlo uomo e guerriero. Assassino. Spalanchi gli occhi, perché Ra's al Ghul non muore al buio. Ra's al Ghul è un'ombra che cerca la luce. Quella luce che il pipistrello aveva ingurgitato nella bulimia convulsa del predatore. |
Capitolo 7
*** Il tribunale dell'anima ***
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Disclaimer: Bruce Wayne, Selina Kyle e tutti gli altri
personaggi appartengono a Bob Kane, alla DC Comics e a chi detiene i
diritti sull'opera. Questa storia è stata scritta per puro
diletto personale, pertanto non ha alcun fine lucrativo. Nessun
copyright si ritiene leso. L’intreccio qui descritto rappresenta
invece copyright dell’autrice (Nocturnia) e non ne è
ammessa la citazione altrove, a meno che non sia autorizzata dalla
stessa tramite permesso scritto.
L'immagine qui usata è di proprietà della Warner Bros.  Il tribunale dell'anima Sei il braccio spezzato d'una libra rovinata. Sei il piatto mancante, l'occhio fuori dalla benda, il vizio legale che ti frega sempre alla grande. Per lo specchio, sei un uomo a metà. Per te, il patetico residuo d'una giustizia esangue. "Pensavi che potessimo essere persone per bene in questi tempi in cui tutto è male, ma ti sbagliavi. Il mondo è spietato e l'unica moralità in un mondo spietato è il caso. Imparziale, senza pregiudizi, equo." La verità è che non vuoi più scegliere, Harvey Dent. Che l'imparzialità non ti appartiene più e che non si può prendere senza togliere, come ti hanno sempre insegnato. Punivi per credere - per far credere - d'essere onesto, quando temevi solo l'ora della tua condanna. La verità ha mille volti e nel tuo caso solo due: l'asimmetria della sconfitta. Il brutale strappo della follia sulla ragione. |