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Capitolo 1 *** Coloro che ripuliscono il cosmo. ***
Cap
Premessa
utile in qualche punto…
1)Allora, questa è una fanfiction dedicata alla Ciurma dei
Sadici creata da Eliechan e dai suoi commentatori (me compreso). Quindi,
la sanità mentale dei protagonisti e dei lettori non è minimamente garantita.
2)Ci saranno parecchie citazioni ad IACfiction, al limite del plagio. La
cosa è VOLUTA fin dal principio, per un solo scopo:
riuscire ad entrare in contatto con un IACers qualsiasi. Questo perché il
panorama delle FF, in particolare quelle comiche, ha perso parecchio dalla loro
(sembra) scomparsa. Il mio è un modo per COSTRINGERLI ad uscire allo scoperto.
Detto
questo, buona lettura a tutti!
Coloro che ripuliscono il
cosmo.
Lo spazio.
Un luogo ostile, minaccioso, in cui un
viaggiatore può trovare fortune o disgrazie, in cui si possono incontrare santi
e criminali.
Non deve stupire che coloro che han fatto
della navigazione nei vuoti spazi siderali lo scopo della loro vita paragonino
spesso la loro casa ai mari dei pianeti da cui provengono.
E come nei mari dei primi secoli della
navigazione terrestre, anche oggi esistono i pirati.
Alcuni son solo dei vagabondi in cerca della
libertà, altri son eroi che han fatto della propria indipendenza un punto
d’onore, altri ancora son spietati assassini.
Una piccola flottiglia mercantile, infatti, aveva appena fatto l’incontro con la variante peggiore di
quella categoria.
Una flotta pesantemente armata, con Jolly
Roger dal teschio volpino, stava attaccando le (poco armate)
navi da trasporto.
Sull’ammiraglia.
-Bene, continuiamo ad attaccarli poco alla
volta. Il piano dei Signori deve realizzarsi alla perfezione, in fondo.- Fece
il comandante, sorseggiando un poco del suo vino.
-E se lei non arrivasse?- Fece il suo secondo
in comando.
-Arriverà. Compare sempre, specie se sono
coinvolti pirati come noi…-
Esterno.
Come a confermare le parole del comandante, i
colpi della flottiglia presero a venir bloccati da una nave invisibile
interpostasi con i suoi schermi tra i pirati e le loro vittime.
La Queen Emeraldas entrava in
scena, per punire chi osava mostrare il Jolly Roger
senza esser un ‘prescelto’.
+Alla flotta ‘pirata’. Ritiratevi subito ed
eliminate il Jolly Roger dalle vostre fiancate. Solo
coloro che son stati scelti da Delo o son stati benedetti da Raftel possono issarlo.+ La voce forte di Emeraldas risuonò su
tutti i canali radio, sancendo così la condanna dei criminali…
BLAST!
O no? Infatti, dalle cosiddette navi
‘mercantili’ presero a partire colpi più potenti di prima…
Colpi che adesso eran diretti sulla
leggendaria nave pirata, al pari di quelli della flotta armata.
Una trappola fatta per attaccare la piratessa,
senza dubbio.
A qualche secondo – luce di distanza…
Una strana nave si muoveva in quelle vuote
immensità.
La sezione principale era un grosso disco, connesso
tramite un pilone a uno scafo secondario. La sezione bassa era connessa a due
motori, che erano allineati all'altezza della parte a disco. Un osservatore
esterno avrebbe potuto leggere facilmente il numero di serie e il nome stampati
sullo scafo. NCC-1701. USS Enterprise.
Ma la leggendaria nave esploratrice sembrava
esser stata modificata. Lo scafo era stato annerito (e corazzato), ed un Jolly Roger dal teschio felino faceva bella mostra di sé
sulla sezione a disco.
Perché adesso quella nave apparteneva ad una delle
ciurme più pericolose della storia.
Apparteneva ad Eliechan e alla sua ciurma di
Infami & Sadici.
In plancia, stavano i suoi pericolosissimi
compagni e sottoposti.
Alle postazioni di guida, Kotaromatsuidara,
navigatore (o Kotaro, un bravo ragazzo con la fissa degli orsi ed un carattere
forse troppo sensibile); e Mary 90, timoniere (una ragazza un pò scontrosa, ma brava a fare il suo mestiere).
Addetta alle comunicazioni era la vicecapitana
Flamia (altra sadica DOC), mentre alla postazione di
tiro stava il cupo Cantastorie.
-Capitana! Rilevate reazioni energetiche a 3.5
punti – luce da noi.- Fece l’addetto ai sensori, KillKenny (un grezzone alto
sui due metri, la cui natura demoniaca lo rendeva anche il torturatore di
bordo).
-Di cosa si tratta?-
Fece la rossa capitana, alzandosi dalla postazione di comando e avvicinandosi.
-Un attimo… dai dati sembrerebbe uno scontro
tra veicoli del Gruppo Armato di Ricognizione e la Queen Emeraldas,
ma percepisco troppo… odio, perché si tratti di quegli automi viventi. E vi è
anche parecchio fanatismo.- Disse serio il Demone.
-C’è qualcos’altro?- Fece il Cantastorie,
iniziando a caricare le armi.
-Una strana distorsione gravitazionale a
quattro u.a. di distanza. E non avverto nulla da lì.- Rispose il torturatore al
collega.
-Ok, con chi ce la prendiamo? Vi ricordo che
Emeraldas è anche lei in cerca di Raftel, esattamente come noi.- Disse la
timoniera, scrocchiandosi le mani.
-Come il 99% dei pirati o presunti tali che bazzicano nell’universo.- Fece Kotaro, iniziando i suoi
calcoli. -Quindi un bersaglio vale l’altro.-
-Capo, ho beccato un messaggio diretto a
Emeraldas da parte degli attaccanti. Sostengono di esser la Real Flotta degli
American’s FOX.-
Al solo nome tutti ebbero una strana reazione:
il temutissimo Ghigno Sadico ™! La decisione era presa, la nave avrebbe
combattuto contro quegli idioti.
-Kotaro, traccia una rotta che ci permetta di
attaccare gli idioti. Cantastorie, arma le batterie phaser ed i siluri.
KillKenny, valuta la forza nemica. Flamia, lancia un SOS a tutte le navi che
potrebbero arrivare in tempo utile. Infermeria?- Urlò
la capitana, attivando un interfono.
+Sì?+
-Kuda, preparati agli straordinari. Stiamo per
entrare in combattimento.-
+Roger Capitana.+ Rispose Kudamono dal suo
reparto.
-Allarme rosso, posti di combattimento! Che inizi la Strage!- Al comando di Eliechan, risuonò l’allarme
su tutta la nave… la nave stava per entrare in combattimento, dopo tanto tempo.
-Pronti? Engage!- Disse Mary90, spingendo la
nave a velocità curvatura. Per le brevi distanze, il sistema di velocità
curvatura posseduto in origine dall’Enterprise era il meglio. Per le distanze
più lunghe, la nave ricorreva ad un motore a Wave Motion (Moto Ondulare ndKK)
ed effettuava dei balzi iperspaziali.
-Capitana, temo di sapere cosa sia la
sorpresina. Probabilmente, una fortezza meccanica di classe Hell Castle.- Fece
Cantastorie, mentre il torturatore annuiva.
-Grandioso! E come la superiamo
la barriera ipergravitazionale di cui è dotata quell’incubo deambulante?- Urlò
Mary90.
-Bè, ci sarebbe l’Energy Sling che ho fregato
alla Flotta IAC l’ultima volta. Quello può passare le difese e riuscire a
danneggiare un Hell Castle.- Fece KillKenny.
-KillKenny, lo sai che siamo indifesi per 60
secondi con quell’arma? 30 per il caricamento, 30 per il recupero delle
funzioni della nave.- Obiettò la capitana.
-Ma se ci facciamo coprire da Emeraldas, il
rischio sarebbe minore.- Disse dall’interfono GT18, la cuoca.
-Intanto pensiamo alla flottiglia. Da cosa è
composta?-
-Un attimo… sette mercantili
classe Porky Pig riattrezzati con scudi e cannoni ad impulso, quattro
corvette, tre monitori, una cannoniera, quattro corazzate, una decina di
lanciamissili e tre portaerei; tutti di fabbricazione del Gruppo Armato. Ho una
discontinuità trans – magica che mi fa pensare che la Death Angel di Lord
Martiya sia in zona, ma non ci scommetterei.-
-Allora siamo davvero a posto. Se il tuo folle
amico decide di intromettersi, la parte per cui
combatte vince subito.-
-Il Lord odia quelli della
FOX quasi quanto noi. Possiamo stare abbastanza tranquilli.-
Nel frattempo la nave, scudi alzati e armi
cariche, entrò nel campo di battaglia… centrando con due siluri a testata
materia/antimateria una corvetta che aveva gli scudi in sovraccarico.
+Qui parla Eliechan della ciurma degli Infami
& Sadici. Vi dichiaro ESTINTI!+ Si sentì sulle frequenze radio, mentre la
nave prendeva a manovrare per assistere la Queen Emeraldas.
In un inferno di raggi laser, cannonate,
siluri ed altro, la flotta FOX iniziò ad accusare parecchie perdite.
-Com’è possibile che dei rifiuti come quelli
riescano a danneggiare così tanto al nostra flotta?-
Strepitò isterico il comandante ad un suo sottoposto, vedendo esplodere un
altro mercantile modificato e la sua UNICA cannoniera, mentre gli scudi delle
corazzate iniziavano ad avere seri problemi esistenziali: tra “essere” e “non
essere” stavano scegliendo “la seconda che ho detto”.
Per la verità, i tiratori della flotta FOX non
erano di certo delle schiappe, anzi! Ma lo scudo della Queen
Emeraldas era famoso per riuscire a reggere anche a dei colpi di Wave Motion
Gun (Cannoni ad Onde Moventi), mentre l’equipaggio dell’Enterprise sfruttava le
proprie reciproche abilità: Kotaro era un asso nel calcolare la rotta più breve
e allo stesso tempo sicura tra le navi della flotta nemica, Mary90 era una
maestra nelle manovre di disimpegno rapide… ed il fatto che il torturatore di
bordo fosse un demone vanificava anche gli attacchi rapidi o a tradimento: a
KillKenny bastava percepire la tensione omicida dei tiratori avversari per
individuare traiettoria dei colpi e momento di sparo. E la fenomenale mira
di Cantastorie faceva il resto, causando più danni del normale.
A ciò, bisognava aggiungere che TUTTE le armi
della nave erano state potenziate con la magia. Ciò aumentava del 300% la loro
efficacia.
-Continuamo così. Cantastorie, inizia a mirare
ai propulsori delle corvette: iniziano a darmi fastidio. KillKenny, hai
individuato la posizione del Leader?- Disse la capitana, mentre una corvetta
saltava in aria, trascinando con sé anche gli ultimi due mercantili modificati.
-Un attimo… *MAD evilgrin* trovato! È su una
portaerei. Andiamo a stringergli la mano?- Fece il bestio, pronto a fare una
strage.
-Sì. Allertare le squadre d’abbordaggio: si va
a cacci… un momento, cosa sono quei lampi?- Disse,
mentre sullo schermo si vedevano dei lampi azzurrini.
-MERDA! Rilevo più di trenta contatti in
uscita dall’iperspazio… dal ‘rumore’ di fondo si
direbbero scafi di fabbricazione cometina. Dieci incrociatori antinave, tre
navi madri, sette corazzate, quattro lanciamissili e almeno sette incrociatori
pesanti. IFF: flotta FOX.-
-Cerchiamo almeno di dar problemi a quelli che
già c’erano. Mary90, manovra 6 sulla nave di comando.-
Con un bagliore sulle gondole, l’Enterprise
passò a velocità curvatura…
Poco prima, ammiraglia della flotta FOX.
-Ora basta. Adesso che sono arrivati i
rinforzi, possiamo smettere di giocare. Preparate i megacannoni, ORA!- Urlò il
comandante…
Nave sconosciuta.
-Comandante!- Fece una ragazza dai capelli
castano – scuri, più simile all’oro brunito che altro,
gli occhi quasi – dorati accesi dall’eccitazione pre – battaglia, rivolta al
suo capo.
-Sì Darcy?- Fece Lord Martiya, comandante
della nave pirata Death Angel.
-Hanno iniziato la carica dei megacannoni.
Interveniamo?-
-Sì. Oramai non possiamo più fingere di stare
solo a guardare. Togliere l’occultamento, balzo istantaneo. Allarme rosso su
tutti i ponti, e tenete pronti i caccia. Armi cariche, e
usciti dal warp alzare gli scudi. Ora.- Fece il capitano, mentre
l’allarme risuonava sulla nave.
La massiccia nave corazzata uscì
dall’occultamento, svanendo nella quarta dimensione… pronta alla battaglia.
Le cose successero in maniera troppo rapida
perché fosse una cosa voluta.
Mentre l’Enterprise usciva dalla velocità
curvatura ADDOSSO alla portaerei, uno dei monitori (il cui artigliere era
palesemente strabico e di cognome faceva Stronzo) apriva il fuoco con il
megacannone…
SBRANG!!!
+MA
P!&%@$(!@^%^!$@#@!&&@_!*@&$!+ Si sentì porconare sulle
frequenze radio: il colpo aveva centrato i sostegni delle gondole di curvatura
della nave.
+Sala macchine, situazione?+ Fece la voce
della capitana nell’omonimo reparto.
In sala macchine, un uomo in armatura scura,
lunghi capelli biondi e occhi scuri finì di bestemmiare e rispose
all’interfono.
-Ater (Oscuro in latino ndKK) a plancia. Curvatura
partita, abbiamo solo i motori ad impulso ed il Wave Motion Sistem. Se ci
tenete all’integrità di questa bagnarola, cercate di non fare altre manovre
come quella di prima!- Urlò il biondo, per sovrastare le esplosioni.
Nel frattempo, all’esterno, le corazzate ed i
due monitori avevano attivato i megacannoni, colpendo la Queen Emeraldas… e
al dissiparsi dei disturbi energetici, la gloriosa nave era ancora intera… ma lo scudo era quasi andato.
Purtroppo per le corazzate, fu la loro ultima
azione: la Death Angel
sbucò in quel momento dall’iperspazio facendo fuoco con gli shock gun,
perforando come niente gli scudi delle malridotte corazzate e disintegrandole.
+Qui Lord Martiya. Serve una mano?+
+Qui Emeraldas. Basterebbe che tu tenessi alla
larga i cometini.+
+Negativo Emeraldas. Cercate di conservare le
forze: stando al mio addetto ai sensori abbiamo un Hell Castle a poca distanza
da qui. Io e la mia ciurma occupiamo una nave. Voi cercate di evitare che
questi idioti ci sopraffacciano.+ Ribattè Eliechan sul “canale privato”.
+Quale Hell Castle… ah già. Quell’anomalia di
gravità.+ Fece la voce di Darcy.
+Appunto. Lasciateci lavorare almeno per ora.+
Concluse Eliechan, guardando i suoi compagni.
-Ok signori, l’Enterprise ci ha servito bene,
ed è stata una buona nave, ma ormai dobbiamo guardare in faccia la realtà: non
possiamo continuare così.-
-Già: a parte l’armamento non proprio eccelso,
è la decima volta che ci fan saltare le gondole di curvatura.- Disse KillKenny,
segnando su una lastrina di metallo una tacca. -E poi tutte
le volte tocca a me ed agli altri mazoku della nave recuperarle.-
Concluse secco.
-Ok. A tutto l’equipaggio: manovra di cambio
nave. Sala motori, portate al limite critico i motori.
Modalità kamikaze: che questa “vecchia amica” ci faccia un ultimo favore.
Equipaggio di plancia, abbandonare.-
-Con tutto il rispetto, io, KillKenny e
Maryy90 rimaniamo a bordo: il torturatore ci può far evadere da qui prima del
gran botto, e io e Mary90 possiamo far danni anche alle altre navi.- Disse Il
Cantastorie, incrociando le braccia.
Al girarsi della capitana, KillKenny annuì. -Posso
farcela. Ma solo per non più di due persone, me escluso. Voialtri dovete filare
via ora.-
-Benissimo. Let’s ROCK!- Fece la capitana,
sparendo via teletrasporto. I mazoku della nave raccolsero i membri
dell’equipaggio che non potevano teleportarsi e filarono sulla nave nemica.
-Ok ragazzi, iniziamo le ultime danze.- Fece
Mary90, dirigendosi verso lo schieramento cometino in avvicinamento.
Ben presto partirono le prime raffiche di
colpi, e l’Enterprise iniziò ad incassare colpi, ma continuando tuttavia ad
avanzare, così come una belva ferita che prima di morire vuol
affondare per l’ultima volta le zanne nelle carni del suo nemico.
Portaerei nemica.
-ALLARME INTRUSI! INTRUSI SUL PONTE 6!- La fredda voce metallica del computer fece
risuonare l’allarme…
Le guardie si fermarono di fronte al loro
hangar in cui erano custoditi i caccia in dotazione alla nave… d’improvviso
sentirono dei colpetti sulla porta… poi una SHINK! molto
minaccioso…
STINGTINGTINGTING!
E con sommo orrore videro tre artigli metallici
simili a coltelli perforare ripetutamente la paratia, creando una ‘porta’.
-Ok cocchi belli… ora è tempo di andare a
fanculo!- Fece un uomo dal pesante accento canadese, vestito come un boscaiolo e
con due basette cespugliose enormi.
Seguendo il temutissimo
mutante noto come Wolverine, il resto dei commandos della ciurma si lanciò
all’assalto… un osservatore attento avrebbe potuto riconoscere alcune
Sturmtruppen (tra cui il pericolosissimo e tignosissimo Sergente); Cancer Death
Mask, Gemini Saga e Taurus Aldebaran dei Gold Saint; ed una decina di briganti
made in Ken il Guerriero.
Seguivano poi i demoni della nave, che pur
difettando di elevate capacità combattive (come i Saint)
o di tignoseria (come i briganti), né avevano la forza speciale degli ufficiali
o la resistenza fisica delle Sturmtruppen e dei San Francisco 49ers (Giocatori
di football americano ndKK); ma possedevano l’invulnerabilità ai colpi magici
di medio – basso livello e la capacità di passare barriere come se niente
fosse. Ci volevano maghi abili per bloccare anche solo
uno di loro…
-KIENZAN!-
peccato che gli ufficiali fossero degli ossi troppo duri per chiunque.
La tecnica speciale di GT18, cuoca di bordo
dal sangue sayan, passò come niente alcune barricate ed i poveri sfigati che vi
stavano dietro…
-FORZA GENTE! CONTINUATE COSÌ! PER ELIECHAN!-
Incitò Kudamono, mentre il suo Eone a forma di fenice straziava, all’interno
dell’hangar, alcuni soldati che avevano voluto fare i furbi.
+Capitana, qui Ater. Io e Canal – chan abbiamo
occupato la sala macchine. Voi a che punto siete?+ Comunicò l’ex – capo
macchina dell’Enterprise.
In plancia, una ghignante Eliechan stava
seduta sulla poltrona del comandante, mentre quest’ultimo giaceva al suolo con
un vistoso bernoccolo in fronte.
+Qui plancia. Abbiamo conquistato la nave.+
Disse la rossa, mentre su uno schermo due Tigh End schiacciavano tra di loro uno sfigatissimo soldato FOX.
-Capo, le portaerei nemiche hanno lanciato i
loro caccia! E sono tutti equipaggiati con la tecnica Cut
& Paste (Taglia & Incolla ndKK)!- Infatti i colpi delle tre navi non
stavano riuscendo a colpire i caccia, che si limitavano a svanire un attimo
prima di venir colpiti e riapparire subito dopo che il colpo era passato.
Sulla Queen Emeraldas, l’omonima
pirata iniziava a tirare bestemmie, mentre sulla Death Angel Icy aveva
dovuto congelare Lord Martiya per impedirgli di far pazzie.
KA-BOOOM!
Una massiccia esplosione segnò la fine
dell’Enterprise e di due navi – madri cometine, mentre KillKenny, Cantastorie e
Mary90 (il primo piuttosto affaticato) apparivano in plancia.
-Artigliere capo Cantastorie, timoniere Mary90
e torturatore KillKenny a rapporto, capitana!- Fece il mago sull’attenti,
mentre KillKenny crollava al suolo.
-Benissimo. Cantastorie, prendi un paio di
demoni e và a potenziare le armi di questa baracca con la magia. Altrimenti non
potremo passare né la barriera di ipergravità dell’Hell Castle né l’effetto Cut
& Paste di cui si son dotati quei caccia.- Ordinò
perentoria la capitana. -Mary90, riprendi il tuo posto di lavoro. Bluemary,
torturami un paio di idioti ed aiuta KillKenny a riprendersi. Kotaro, calcola
una rotta che ci permetta di restare interi e di continuare a colpire quegli
idioti.-
Nel frattempo Bluemary, la spadaccina di
bordo, aveva preso a tagliuzzare un paio di soldati della flotta FOX che avevano
espresso certe loro idee sulle eroine in generale.
Grazie alle loro urla di dolore, KillKenny
(come tutti i mazoku della nave) recuperò in fretta le sue energie, tornando
alla sua postazione.
-Ok. Le navi cometine si stanno avvicinando, e
per nostra sfortuna stanno pure caricando i cannoni magma. Abbiamo un
megacannone a bordo, ma è ancora in ricarica… ce la filiamo?-
-No. Ormai siamo in ballo e balliamo.- Fece la
capitana.
Non l’avesse mai detto: in cinque nanosecondi,
un paio di idioti vestiti di rosso, capelli biondi
palesemente finti e dentoni ancor più finti entrarono in plancia e si
misero a fare un balletto.
-Ecco il numero!- Dissero in coro.
-892- Disse il primo, indicando l’altro. -892-
Ridisse il secondo, indicando chissà cosa.
*Freeze del ponte*
………
*Covone in background*
BANGBANGBANGBANGBANGBRANG!
Con uno scatto inumano, tutti i presenti
avevano estratto delle pistole (KillKenny un fucile a pompa) ed avevano aperto
il fuoco sui due.
-Benissimo. Altri personaggi inutili
eliminati. KillKenny? Sai cosa fare.-
-Roger capitana.- Disse il demone, prendendo i
cadaveri dei due esseri e portandoli via teletrasporto al reparto artiglieria
(già occupato da Gemini Saga).
-C’è della roba da sparar via.-
-Metti lì.- Fece la voce dello schizofrenico,
occupato a giocar una partita a scacchi contro la sua seconda personalità (e a
perdere ndKK), indicando il condotto di carica di uno dei pezzi di artiglieria
della nave.
-Grazie!- Disse il torturatore, svanendo e
ritornando in plancia.
-Ok, riprendiamo le operazioni di pulizia.
CARICAAA!-
Fine 1° capitolo.
Nel
prossimo episodio:
Nell’impazzare
della battaglia, l’Hell Castle si mette in moto per attaccare le navi pirate.
L’intervento
di una gigantesca e misteriosa nave getta scompiglio e distruzione su vasta scala
nella flotta FOX, permettendo ai pirati di riorganizzarsi.
Riuscirà
l’equipaggio della Ciurma di Infami & Sadici a recuperare le gondole di
curvatura dell’Enterprise ed a utilizzare l’Energy Sling installate in esse per distruggere la fortezza meccanica che minaccia le
vite di tutti?
Elychan,
nessun problema se vuoi entrare nella ciurma… devi solo comunicarlo a me
(spedendomi una scheda del tuo personaggio con carattere, aspetto, razza e
poteri) e ad Eliechan dicendole che vuoi entrare nella Ciurma.
Mentre all’esterno della portaerei catturata
infuriava la battaglia, Bluemary decise che era ora di farsi dire qualcosina
dai prigionieri.
-Ok signori, ora mi dite perché avete
organizzato una simile sceneggiata con le buone o devo passare alle cattive?-
Fece la spadaccina, mettendo mano alla Wado Ichimonji e squartando con gli
occhi i porelli.
Le guardie, alla vista di quello sguardo
tipico degli ufficiali, si fecero sostituire da mazoku (dotati di ‘stomachi’
ben più resistenti dei loro) e si defilarono.
Sudando come dei maialini davanti ad un
macellaio psicolabile, i prigionieri si ammassarono presso la parete, mentre
l’ex comandante si mise a balbettare (Nd Narratore: il balbettio è stato
eliminato in fase di doppiaggio *smile*).
-Abbiamo creato questa messinscena per
catturare Emeraldas e voi piratesse.-
-Oh quale onore. E come mai tutto questo
interessamento?- Fece lei falsamente ammirata (cfr Come Ingannare gli Altri in
dieci lezioni, di Melacran Nami) ed intimorita dalla sua maschia autorità (See!
come no! Nd Tutti).
Quello ci cadde ovviamente come n’a pera e,
ignorando i mormorii dei suoi compagni che lo stavano pregavano di star zitto,
riprese la sua boria e pronunciò le parole che firmarono la loro condanna ad
una morte atroce.
-Semplice: le donne nello spazio devono
limitarsi al ruolo di dolci e brave fanciulline pronte a farsi salvare
dall’eroe figo e buono come il pane della situazione.-
A quelle frasi, Bluemary assunse il tipico
ghigno con mascella da squalo, rinfoderò la spada dall’elsa bianca e prese Sky
ed Heaven, le due spade che usava spesso in combattimento…
Il primo doppio fendente della spadaccina
tagliuzzò pelle e vestiti dei misogini, lasciandoli in mutande.
-Forse te lo sei dimenticato, idiota, ma sei
prigioniero di una ciurma che pratica la totale parità tra i sessi. Nella tua
prossima vita, prima di parlare assicurati che il cervello sia connesso!-
Pronunciano queste parole, Bluemary incrociò le braccia, mentre le punte delle
spade eran rivolte verso l’alto.
-Steel
Vortex!- Urlò Bluemary, scatenando una delle sue tecniche preferite, non
dissimile dalle Spire del Drago ™ di Rolonoa Zoro. Gli inutili prigionieri,
presi nel doppio vortice d’aria, vennero ridotti ad uno spezzatino
sanguinolento dalle lame di vuoto generate dalla tecnica.
-Che schifo! Vado a farmi una doccia, voi
ripulite la cella da questa robaccia, che non vogliamo mica che dei prigionieri
più rispettabili ci denuncino per violazioni dei Diritti Umani.- Fece la
spadaccina, schifata, mentre filava verso i propri alloggi.
All’esterno, nel frattempo, Emeraldas si era
stufata dell’apparente stallo, ed aveva attivato TUTTE le armi di bordo,
filando in mezzo alla flotta cometina / FOX.
In un tripudio di cannonate ad impulso, gli
incrociatori antinave e due lanciamissili furono ridotti a rottami.
E su trenta navi, quattordici perdite sono un
danno GRAVE.
Della prima flotta che aveva dato il via alla
battaglia, sopravvivevano una portaerei (con il ponte di volo sfondato) ed un
monitore (semidistrutto… ops! Distrutto da un colpo della Death Angel, sorry!).
Incrociatore pesante Justice!, della 4° Flotta
di Purificazione degli American’s FOX
-Maledizione! Quegli insulsi pirati si son
rilevati più duri del previsto… contattare il nostro rinforzo e ordinargli di
spazzar via quei moscerini, ORA!- Urlò un colonnello ai suoi ufficiali.
Death Angel
-LORD! Anomalia gravitazionale in movimento!
L’Hell Castle si è mosso!-
-Direzione?-
Portaerei catturata
-Dritto verso di noi…- Fece KillKenny alla sua
capitana. -Siamo nelle grane.-
-Cantastorie, il megacannone può passare la
barriera di un Hell Castle?-
+Sì capitana, ma non può fare danni
significativi. L’Energy Sling avrebbe funzionato perfettamente.+
-Pensate di riuscire, te e lo schizofrenico,
ad allacciare l’Energy Sling che è rimasto sulle gondole dell’Enterprise su
questa carretta?-
+Ci servono dieci minuti.+
-E purtroppo non li abbiamo…- Iniziò
KillKenny, guardando poi stupito i sensori… -Ma che cazz…-
-Che succede?-
-Nuovo contatto in uscita dall’iperspazio. Ma
è TROPPO grosso, per esser così rapido! È TROPPO rapido, per essere COSÌ
grosso!- Disse il demone, preoccupato.
All’esterno, un GROSSO squarcio
nell’iperspazio si aprì… ed una gigantesca nave nera uscì IN MEZZO allo
schieramento cometino, travolgendo l’ultima nave madre ed un lanciamissili.
+Qui Razor. Abbiamo ricevuto l’SOS… vi
liberiamo di queste carrette e poi passeremo tutti all’Hell Castle, ok?+ Fece
il vocione del pirata sulle frequenze libere.
E in effetti l’intervento di quell’incubo nero
aveva totalmente ribaltato i risultati della battaglia.
Lunga due volte una cannoniera del Gruppo Armato
(o del suo equivalente terrestre, l’SDF) e parimenti più alta, la Black Tower era una
nave quasi impossibile da sconfiggere.
Fabbricata nel Libero Territorio della Gilead,
con l’ausilio delle sapienti arti dei Draghi Cromatici che lì vivevano; supercorazzata
(tant’è che subiva allegramente colpi diretti di cannone, missili a testata
d’antimateria ed esplosioni solari senza subir più che bruciatore sullo scafo)
e guidata da un equipaggio ben motivato ed aggressivo (perfino le loro donne
erano pericolose!), era un incubo deambulante che faceva vedere i sorci verdi a
coloro che facevano saltare i nervi al comandante della medesima.
E per fortuna, Razor era un tipo molto
controllato. Si arrabbiava solo se si toccavano quattro cose: la memoria degli
Ancestrali, il suo Clan, la sua famiglia ed il suo equipaggio.
Come a confermare le parole del pirata dalla
chioma blu – nerastra, TUTTI i pezzi di artiglieria ad impulso della nave (ed
eran TANTI), i lanciamissili e qualsiasi altra arma che quella pazza di Mirei
(moglie di Razor) aveva installato dall’ultima riparazione fecero fuoco
contemporaneamente.
E con sommo scorno del colonnello avversario,
quasi tutta la flotta venne ridotta a carbonella, ed il suo ULTIMO incrociatore
pesante era stato pesantemente danneggiato.
-MALEDIZIONE! Ritiriamoci, e lasciamo che
l’Hell Castle se li divori come meritano! Balzo iperspaziale, ora!- Con la
fretta che rendeva i loro movimenti legnosi, i tecnici si affettarono ad
eseguire l’ordine, incitati da una raffica di colpi della Death Angel.
Più per fortuna che per altro, riuscirono ad
eseguire il balzo, emergendo a parecchi anni luce dal luogo dello scontro…
-Siamo salv…-SBRANG!
Con un massiccio urto, una nave a forma di
drago verde si era schiantata su una fiancata. Le massicce zampe metalliche si
erano incastrate nelle fiancate così come un arpione si conficca senza scampo
nelle carni di una balena.
Sul suo ponte di comando, la mezz’elfa Ilune
Willowleaf si mise in contatto con la Justice!
-Salve idioti! Siccome ci sembrava scortese
intrometterci nello scontro già in atto come ha fatto Razor, abbiamo preferito
aspettarvi al varo per smazzarvi di brutto… addio!- Disse la pirata, chiudendo
la comunicazione e lasciando che i suoi commandos invadessero la nave nemica
per spianare le ossa ai misogini idioti che la occupavano.
Era noto anche ai sassi (o meglio, agli
asteroidi) che Ilune odiasse a morte quelli della FOX per certi loro scempi, e
l’equipaggio non era da meno.
Tra le botte da orbi che tanto i Draghi
metallici e i ‘semplici’ umani della Green Dragon tiravano, gli incantesimi
combinati con le armi laser e le armi incantate, non deve sorprendere che anche
i ‘temutissimi’ soldati FOX vennero ridotti in poltiglia in meno di dieci
minuti.
-Pulizia della nave completata.- Fece Dessran,
unico demone di bordo e vicecomandante.
-Benissimo. Fai rientrare le truppe, ed
allontaniamoci. Armi laser pronte a far fuoco. Issate il Jolly Roger per
dichiarare la nostra vittoria.- Fece Ilune, soddisfatta del risultato.
La bandiera con il teschio circondato
dall’edera venne issata, mentre la nave, silente, si distaccò
dall’incrociatore, allontanandosi… e disintegrando il quasi – relitto con i
suoi laser.
Campo di battaglia.
Dopo la distruzione degli ultimi vascelli, i
caccia superstiti avevano cercato la manovra suicida contro i Pirati. Ci aveva
pensato la Queen
Emeraldas, le armi temporaneamente potenziate dalle energie
di Cancer Death Mask, a ridurre a cenere cosmica i folli.
Nel frattempo KillKenny ed i Mazoku della nave
(appoggiati dai loro colleghi che lavoravano per Lord Martiya) avevano
recuperato le gondole, installandole alla bell’è meglio sulla nave da loro
occupata (ribattezzata H.M.S Bounty a tempo di record).
-Torturatore a plancia: pezzi riattaccati, ma
dubito che si possa sparare più di un colpo.- Fece KillKenny in un interfono.
Plancia.
-Sala macchine, confermate?-
+Qui Ater. Io, Gemini ed Il Cantastorie
abbiamo fatto il possibile, ma il grezzone ha ragione: possiamo solo sparare un
colpo, poi il sistema sarà fritto.+ Le parole del capomacchina non fecero altro
che confermare una visione già chiara: eran nella merda.
KillKenny, riapparso in plancia, ritornò alla
sua postazione.
-Hell Castle in arrivo. Distanza 260
chilometri. Barriera ipergravitazionale attiva al massimo. Sento molto odio… ed
una traccia d’aura a noi familiare. Capitana, ma Freezer non l’avevamo già
spellato e fritto a suo tempo?-
-Infatti è impossibile. Ho incenerito
personalmente lo stronzone.-
-Eppure quella che sento è la sua aura.-
-Maledizione. Iniziare procedure di carica
dell’Energy Sling. Emeraldas, Razor, Lord Martiya, potete coprirci le spalle
mentre ci prepariamo a spedire all’inferno quell’ammasso di ferraglia?-
+Roger Eliechan.+
+Cercate di fare alla svelta.+
+Tutti pronti.+ Concluse Razor, chiudendo le comunicazioni.
Le tre navi non impegnate in riparazioni
iniziarono ad avvicinarsi alla terrificante fortezza meccanica, mentre a bordo
del Bounty iniziarono le operazioni di carica della terrificante arma di bordo.
Le terrificanti bordate d’energia presero ad
impattare sulla fortezza; che però, nonostante alcuni colpi (specie quelli
della Death Angel) riuscissero a passare la barriera ipergravitazionale,
continuava a rigenerarsi.
-Ok. Sala macchine? Potete iniziare.-
+Ricevuto capitana. Schermate i sensori e
prepararsi ad assorbire l’onda shock.+ Fece Gemini Saga dalla sala macchine.
Sala macchine.
-Ok, incrociamo le dita, ciascuno preghi il
suo Dio (o equivalete) e iniziamo. Computer: attivare arma NRGSLNG, Ufficiale
di Tiro Cantastorie, autorizzazione C – R – O – S – S.-
-Computer: Ufficiale Artigliere Gemini Saga,
autorizzazione C – R – A – Z – Y.-
-Computer: Ufficiale di Macchina Astrum
(Stella in latino ndKK) Ater, autorizzazione M – A – J – I – N.-
-Sequenza NRGSLNG attivata. Accumulo energia
al 20% … 30% …-
Esterno.
Delle scariche di energia iniziarono a passare
da una gondola all'altra…
+…50% …60% …+
Le scariche sempre più intense e frequenti avevano
ormai formato una striscia continua di energia tra le due gondole.
+…80% …90% …100%. Pronti al fuoco.+
Tutti in plancia si infilarono degli
occhialini da saldatore.
-Ok. Puntate al centro dell’obbiettivo.- Fece
la capitana, con un dito sul bottone di sparo (materializzato da KillKenny).
-Obiettivo puntato. Possibilità di colpire:
100% Tutti i ponti confermano la conclusione dei preparativi allo sparo.-
-Benissimo. FUOCO!- Fece la rossa, premendo il
pulsante.
Esterno.
La striscia di energia tra le due gondole si
tese verso la poppa della nave come se una gigantesca mano la stesse tirando,
all'improvviso la "mano" lasciò la presa e la striscia partì
velocissima in avanti staccandosi dalle due gondole per poi appallottolarsi.
All’impattare contro la fortezza di
fabbricazione meccanoide l’esplosione (per niente dissipata dalla famosissima
barriera) fu tremenda.
Plancia del Bounty
+Qui sala macchine. Energia scesa al 10%,
sistema Energy Sling partito, gondola di sinistra incenerita.+
-Ok Cantastorie, mettete tutti i sistemi
secondari in stand – by.-
-CAPITANA!- Urlò KillKenny, mentre indicava lo
schermo.
Pur con un pauroso buco nella struttura, la
fortezza era ancora integra.
-Ma che ci vuole per far fuori quell’affare?-
Urlò Kotaro esasperato.
+Ci vuole molto più di quanto avete, luridi
pirati!+ Fece Freezer, comparendo sui video della plancia.
-Da quando all’inferno mandano in licenza i
coscritti?-
+Oh, ma io non sono mai morto: un 10% del mio
corpo rimase abbastanza integro, dopo il vostro trattamento, da permettere a
quelli della FOX di clonarmi e fondermi a questo Hell Castle. E adesso avrò la
mia vendetta.+
+Non ci contare pirla!+ Fecero Lord Martiya e
Razor, intromettendosi nella comunicazione.
Infatti mentre Freezer faceva uscire il
vascello che era diventato il suo corpo dalla nuvola di polvere e faceva il suo
show – down, la Death
Angel aveva caricato il suo Inceneritore Spaziale, e la Black Tower aveva fatto
lo stesso con il suo doppio Wave Motion Gun.
Un triplo, immenso blast di energia andò a
colpire la già malridotta fortezza, riducendola a polvere cosmica in meno di
due nanosecondi.
+Ottimo lavoro gente! Avete bisogno di
qualcosa?+ Fece Razor gioviale come al solito, mentre la Queen Emeraldas
scompariva per riprendere il suo vagabondare tra le stelle.
+Ci servirebbe una ricarica per il motore. Per
il resto siamo a posto.+ Fece Eliechan sulle frequenze ora sgombre.
+Allora mi sa che non vi posso aiutare, in
questo… se in futuro doveste aver bisogno di una mano, chiamatemi: sono sempre
pronto ad eliminare certi idioti che infestano lo spazio…+ E con questa frase la Death Angel di Lord
Martiya sparì nell’iperspazio.
+Ok, vi mando una squadra di tecnici.+ Disse
Razor chiudendo la comunicazione.
Plancia del Bounty.
-Allora, le domande sono tre: 1, quanto può
durare questa nave? 2: abbiamo bisogno di un nuovo vascello? 3: se serve, dove
lo troviamo?- Domandò la capitana allo staff riunito.
-Capitana, quest’affare andrà bene per gli
standar della FOX, ma per il nostro stile di vita è inadatto. Durerebbe ancor
meno dell’Enterprise.- Fece Ater.
-Ci vediamo costretti ad esser d’accordo con
lui.- Disse Saga. -Gli armamenti non sono all’altezza, gli scudi a malapena
sufficienti a sostenere una battaglia… per le magagne di guida, deve chiedere
al timoniere ed al navigatore.-
-Kotaro, Mary?- Fece la rossa ai due.
-Hanno ragione. Questa roba è un incubo dal
punto di vista dei consumi.- Disse Kotaro, incacchiato nero.
-Ed ha una manovrabilità così scarsa che
perfino un mercantile andrebbe meglio.- Aggiunse Mary90.
-Quanto alla sicurezza non ci son problemi.-
Dissero Wolverine e Bluemary.
-Ok. Siamo d’accordo nel cambio di nave. Dove
ne possiamo trovare una?- Disse la capitana, rivolgendosi al torturatore. Dato
che frequentava praticamente ogni ambiente, le sue conoscenze risultavano
spesso utilissime.
-Allora… aspetti un attimo…- Si mise a confabulare
con Saga e Kotaro… -Allora, dato il carburante, l’autonomia e i tempi, l’unico
cantiere navale in cui possiamo andare in sicurezza sono i Moli Tochiro.-
-Alternative?-
-Sanctuary. Ma sarebbe rischioso.-
-Troppo. Appena quelli della Black Tower hanno
scaricato la loro roba, partiremo per i Moli.- Disse Eliechan, sciogliendo la
riunione.
Fine 2° capitolo.
Nel
prossimo episodio:
Giunti
ai cantieri navali per comprare un nuovo vascello, la Ciurma troverà nuovi
compagni, nuovi nemici ad una sorpresa al di fuori di ogni immaginazione.
Chi sarà
la misteriosa ragazza la cui voce sembra in grado di incantare persino i
Demoni?
E cosa
intenderà dire Canal con “Parola Deplorevole?”
Mentre le
minacciose navi della Commissione per la Tutela si avvicinano, una grande forza
si risveglierà…
Cameo di Ilune per “Avventure ai limiti dalla
follia!”
Moli di Tochiro.
Presso un negozio di armi, un minuscolo
sgabuzzino con un computer dall’enorme schermo e un ometto dall’aria da topo,
una ragazzina con una coda di trecce e l’abbigliamento da ranger dei boschi,
assieme a un uomo sulla trentina con capelli fulvi tagliati a spazzola e una
mezz’elfa dall’aria scazzata, stanno contrattando per una partita di missili.
-Eccheccacchio, e cosa sono, oro? E poi, abbiamo comperato una identica
partita di missili non più di due settimane fa, e non costavano così tanto!!!-
-Eh, l’inflazione, mia cara…- fece placido
l’ometto -E poi, spiegatemi, come siete riusciti a
consumarne tanti in così poco tempo? Avete rottamato una mezza flotta?-
-No, un cretino ha preso per il culo il comandate Ilune, via radio, dicendo che la sua nave verde
sembrava un drago leghista. A quel punto lei non ci ha visto più e l’ha fatto
atomizzare… lentamente e con molto dolore!- intervenì un moro ridendo -Ilu-chan, ci conviene prenderli
qui da questo strozzino, i missili: sai che altri venditori sono controllati, e
ci tasserebbero come la benzina in Italia…-
-Se quel cretino non avesse fatto quella
pessima battuta avremmo ancora tutta la batteria!- mugugnò il capitano, tirando
fuori con grande sofferenza la carta di credito per pagare quello strozzino.
Dess dette un’occhiata allo schermo, poi tirò
su per la collottola il venditore, accarezzandone la gola mal rasata con la
lama della sua falce -Veeeero che lo fai uno sconticino alla nostra
affascinante capitana?- chiese, sornione. Al povero venditore (diciamo
ricettatore!) non rimase che accettare di fare un GENEROSO sconto alla capitana
della Green Dragon.
-Capitano, guarda che bello! Prendiamo anche
questo?!- curiosando nel catalogo virtuale del
venditore, Ai aveva scovato un cannone a ioni niente male, e Dess riuscì a
farlo mettere nella partita di acquisti come “omaggio”… fa sempre comodo
portarsi dietro un demone della morte, quando vai a fare acquisti in certe
zone…
Lance, che aveva già analizzato e approvato
quanto acquistato, convocò col il compolsino (computer
comunicatore da polso, grande come un orologio = compolsino) alcuni membri
dell’equipaggio, e andò a ritirare ai depositi le munizioni.
Rimasero a spasso un demone vicecomandante che
conosce tutti i ricettatori di tutti i porti, una AI
di nome Ai (che cosa stupida… lo so) che voleva andare a vedere i negozi di
giocattoli e chincaglierie in cerca di qualcosa di carino, e una capitana
soddisfatta degli acquisti della giornata.
Oltretutto, si sentiva davvero in pace con sé stessa: qualche giorno prima, avevano dato una mano a
disintegrare una flotta della FOX, e probabilmente in quel porto sarebbero
presto atterrate le altre navi pirata che avevano contribuito al gradevole
massacro…
C'erano da fare piacevoli incontri... e magari
anche l'opportunità di mettere le mani su qualche campione biologico o oggetto
elettronico ancora sconosciuto ai ricercatori di bordo!
Per non parlare dei vecchi amici...
(tutto questo cameo per inserire la storiella del verde = leghista = morte
dell'incauto che fa questo paragone...)
Ed ecco a voi, in questo 'piccolo' cameo, la
storia della CSS Death Angel, una delle più temibili navi corsare (ci
dedichiamo solo ad AVM, Fox ed Impero Galattico) del cosmo. by lord Martiya
CAMEO BY LORD MARTIYA: DEATH ANGEL
HISTORY
Se stai leggendo queste righe, probabilmente sono morta, oppure tu sei Emeraldas
o qualcuno di cui il mio Signore si fida o considera un amico. Se non è così,
ucciditi ora, perché entro due giorni ti troverò e ti farò pentire di essere
nato. Chi sono io, per scrivere una cosa del genere? Il mio nome è Nabiki
Tendo. Come specie sono una mazoku di origine umana, come lavoro sono tesoriera
sull'astronave pirata del mio Signore. So che sembra strano che io mi rivolga a
qualcuno chiamandolo 'mio Signore', io che ho venduto fotografie sconce di mia
sorella minore, io che ho ricattato più e più volte mio padre, mia sorella
minore, il suo fidanzato e quella bestia di suo padre, io che per centomila yen
ho venduto mio padre ad una sua spasimante, io che ho sfruttato il mio
fidanzato (non è che sia durata molto, anche perché eravamo della stessa pasta)
e spremuto fino all'osso il portafogli di centoventicinque spasimanti, io che
ho fatto tutto questo quando ancora ero completamente
umana. A questo punto ti starai iniziando a preoccupare, lettore. Se non lo sei
al punto da mollare tutto e scappare, ti spiegherò come è andata.
Uno strano gruppo si era riunito in una riunione. Erano una ragazzina dai
capelli rossi, la sua formosa ed armatissima sorella maggiore, un demente
biondo, un tizio coi capelli viola e la testa di pietra, un principe matto e
brutto da far paura ma di buon cuore, la sua prima, golosissima, avida, formosa
ed un po' tonta figlia primogenita e la sua brava figlia minore con la mania
degli eroi e dei discorsi da far venire la carie a Sailor Moon, una bella
ragazza così buonista e sdolcinata da far cadere i denti a tutte le guerriere
Sailor con la sola presenza, una dragonessa isterica, un demone-drago pazzo
furioso (ma molto carino... Peccato non essere riuscita a farlo venire con noi,
pare che a letto se la cavi bene quasi quanto Xelloss(1)...), uno schianto di
donna dalla carnagione mulatta col suo 'figliolo' dispettoso, un tizio sui due
metri con la mania delle armature d'argento e l'espressività facciale di un
cadavere congelato, una donna un po' stramba accompagnata da due tizie che sembrano uscite dalle carte di Yu-Gi-Oh! (2),
una pazzoide coi capelli azzurri ed il pazzo spadaccino che l'ha sposata.
_ Siamo sicuri di doverlo fare? _ chiese miss Zuccherosità (era un'umana
chiamata Sylfide Nox Qualcosa, non ho mai imparato bene il suo nome...). _
Forse è un po' esagerato...
_ Esagerato! Ti sei bevuta il cervello?! _ ribattè
ferocemente il ghiacciolo, Dynast Graushella, che per la prima volta in
quattromila anni di vita stava mostrando le suo emozioni.
_ Se lo meritano!
_ Potrebbe essere molto pericoloso anche per noi. _ fece notare la ragazzina
dai capelli rossi. E se lo faceva notare Lina Inverse,
una ragazza che se le gira male distrugge la città in cui si trova (magari
senza neanche farlo apposta...)... _ Se sono coinvolti i seguaci di
Phibrizio...
_ Andiamo, Lina, devo ricordarti come ti hanno rovinato la formula del Drag
Slave? _ ribattè Xelloss (il dispettoso). _ Voglio dire, quando non sono sul
lavoro sono un bravo ragazzo ed un gentiluomo, nessuna ragazza si è mai
lamentata di me a letto...
_ Già... _ commentarono distrattamente TUTTE le ragazze presenti, umane, mazoku
o dragonesse che fossero (anche perché in quello
nessuno tiene testa a Xelloss, nemmeno Ryo Saeba(3)), provocando un assalto
contro Xel da parte di tutti i maschi presenti (tranne Dynast, che, anche
perché non aveva motivi di gelosia, si era spostato fuori tiro). Ovviamente
Xelloss li stese tutti (avevano tutti un corpo fisico,
e lui non è mai stato troppo leale).
_ Rimandando a dopo la discussione, e suggerendo a Gourry e Zelgadiss di non
trascurare le fidanzate, vorrei dire che quando ci vuole ci vuole. _ concluse
Xelloss.
Furono tutti d'accordo con lui, ed i maschi riuscirono a spedirlo
all'Hellmaster Manor a cercare l'informazione. Da solo.
_ Come se ci fosse ancora pericolo... _ commentò Xel. Poi giunse all'Hellmaster
Manor. _ Uhm... Non mi sono fatto nessuna
dell'equipaggio di Capitan Harlock, quindi dovrei essere fuori pericolo...
Chissà poi perché ha riverniciato la nave... Sarà un bel mistero! B)
Entrò, ed in una delle stanze principali trovò qualcosa che lo convinse a fare
dietro-front a passi felpati: io e le Trix che, attorniate dai 39 Folli (i
demoni assassini di alto livello del clan Hellmaster), da Black Dragon (una dei
due non-mazoku del clan: è una yookai del fuoco) e da Kheir-El-Din (l'altro
non-mazoku: è il fantasma di un ammiraglio pirata, anche se è pure un muezzin),
giocavamo a Poker secondo le regole del Capitano di Fiume (bara finché vuoi,
basta che tu non ti faccia beccare dagli altri tre prima di vedere, altrimenti
o punti tutto quello che hai o sei fuori). Era il primo giro, e Icy e
Stormy erano già fuori per essersi fatte beccare due volte.
_ Ciao, Xelloss. Che ci fai qui? _ chiesi gentilmente.
_ Lavoro. Altrimenti non verrei in questo mortorio. _ rispose lui, stando ben
attento a non muoversi per non irritare i 39 Folli e, soprattutto, Black Dragon
(secondo il Maestro abbiamo avuto problemi contro Ragadria perché Black Dragon
è diventata dei nostri solo in seguito. E sono perfettamente d'accordo).
_ Capisco. Alzo di 200.
_ Ma porca... Puntola Death Angel. _
ribattè Darcy. _ Vedo. E piangi: full. Tre assi di picche e due assi di cuori.
_ Colore. Cinque assi di cuori, fra cui quello autentico. Pare che la vostra
astronave ora sia mia, ragazze.
_ Chissà poi che te ne fai di una copia dell'Arcadia.
_ Regalo di compleanno. Cosa cercavi, Xel?
_ Un'informazione: Zelas, Dynast e gli altri volevano risvegliare lui e
scagliarlo contro Mediaset per vendicarsi dell'adattamento italiano di Slayers.
_ rispose Xelloss. Percepivo distintamente la sua paura: in genere i mazoku non
provano emozioni e sentimenti, ma lui è sempre stato un caso a parte in quasi
tutto. Un po' come il Maestro: anche lui provava emozioni e sentimenti, anche
se spesso si trattava di odio, rabbia e sadico divertimento (c'è stato un breve
periodo, appena una ventina d'anni, in cui ha provato soprattutto amore, ma non
appena Garv ha aperto il fuoco senza lasciarci parlare è finita. OK, è stata
una cretinata da parte di Garv, ma, conoscendo il Maestro, al suo posto avrei
fatto lo stesso). Tornando a Xelloss, lui sapeva che stava rischiando la pelle:
era arcinoto che il Maestro aveva costretto Zelas a prestargli Xel solo perché
io, i 39 Folli, Keir-chan e Black Dragon avevamo una missione che riguardava
lui e che consisteva nel proteggerlo. Ma fu fortunato.
_ Torna dalla tua padrona e dille che la nostra missione è terminata anni fa e
che lui sta già provvedendo di sua iniziativa a tutto ciò.
_ Grazie di tutto. Addiooo!
E se la filò, battendo tutti i record di fuga rapida, mentre Black Dragon
convinceva le Trix ad unirsi al clan. Poi, utilizzando l'astronave Death Angel,
raggiungemmo lui.
Ma dov'era? Poi ci arrivo. Ora occorre fare un excursus sulla nave pirata nota
come Lady of Glaciers. Un tempo era nota come Karyuu, Drago Fiammeggiante, era
finita ai Moli Tochiro, dove la principessa di Nettuno, Oyuki(4), l'aveva
acquistata. O meglio, se l'era fatta regalare: aveva fatto preparare a Ran,
cuoca e torturatrice della sua ciurma, un fotomontaggio incredibilmente
realistico in cui Tochiro se la 'spassava' a letto con un paio di belle ragazze
e gli aveva detto che se non gli dava la Karyuu (su cui Tochiro aveva messo più volte le
mani con risultati facilmente immaginabili) ci sarebbe stata la possibilità che
Emeraldas lo vedesse. Con quella nave ed il suo equipaggio completamente
femminile Oyuki aveva fatto stragi enormi dei suoi nemici, e saccheggiato
centinaia di astronavi, grazie all'ottima guida della timoniera Giorgia
e all'ottima mira di Lamù, che con le cinque torri trinate dei cannoni da 516 mm e gli otto
lanciasiluri frontali era un asso, e della sua squadra, che si occupava
degnamente delle quattro torri binate dei cannoni da 155 mm per il
combattimento ravvicinato e delle dodici torrette binate dei cannoni antiaerei.
Aggiungeteci il Cannone di Sant'Elmo, potente quanto se non più dei famigerati
Wave Motion Gun, e che gran parte delle ragazze di bordo aveva
perso i suoi cari per colpa di Mediaset, della Fox o delle case editrici
americane (Oyuki e le sue amiche più fide avevano perso i loro cari e tutto il
cast di Urusei Yatsura perché si erano strozzati dal ridere nel leggere
l'ipotesi di adattamento di AVM, mentre l'ufficiale scientifico, Shiho Miyano
detta Sherry, aveva assistito all'impazzire di Jin, con conseguente strage di
tutti quelli che conosceva e suicidio, quando questi aveva letto l'adattamento
americano del loro manga), ed otterrete la misura dei guai che procuravano. Un
bel giorno, però, la nave sparì dalla circolazione, e parte dell'equipaggio
riapparve al servizio del mio Signore. Cos'era successo? Semplicemente AVM e la Fox erano riusciti ad
intercettarla sopra El Alamein con due corazzate classe
Libra e dieci incrociatori Barge di Oz, quattro portaerei da battaglia Dolos
fabbricati da Zion e dodici incrociatori Constitution dell'Impero Terrestre (5)
(flotta AVM) e parecchie navi cometine e del Gruppo Armato di Ricognizione
(flotta Fox). Non so quante fossero le navi Fox perché il Cannone di Sant'Elmo
le ha disintegrate tutte (a parte alcune centrate dai 516 poco prima e di cui
erano rimasti i rottami), ma la Lady of Glaciers
precipitò sul pianeta El Alamein, nell'unica zona del pianeta in cui, proprio
per questo, non siano situati i carri armati automatizzati che sparano a tutti
gli umani che passano. Nell'abbordaggio erano morti numerosi commandos di AVM,
ma erano cadute anche Oyuki, Ran, Benten (il capo delle squadre d'abbordaggio)
e quasi tutto l'equipaggio. Catturate vive per essere impiccate sul posto con
tutti gli onori erano invece Giorgia, Lamù, il primo ufficiale Ryoko Mendo
(poveri pazzi... Se è una tua nemica, devi uccidere
quella psicopatica non appena ne hai l'occasione), l'ufficiale scientifico
Shiho Miyano (e non a caso parecchi dei soldati presenti mostravano un'età
compresa fra i tre ed i sei anni), il medico di bordo Sakura ed altre 57
piratesse. Al suono dell'inesistente tamburo di Mr. Lui
(umiliazione suprema: era stato lui a sconfiggere la Lady of Glaciers), furono
fatte salire legate su di un patibolo a 62 posti, ed il boia aprì le botole
sotto di loro... facendole cadere giù con la corda spezzata: colui che
all'epoca era noto come il corsaro Martiya aveva sparato e colpito tutte le
corde. I soldati si giraronon per sparare... e
furono sommersi da duecento litri di olio per motori consacrato versatigli
addosso da Sakurambo per aiutare don Schizzo, il prete della banda di Martiya,
a dar loro l'estrema unzione(6). Poi Beppe, il sadico che all'epoca era il
braccio destro del mio Signore, diede fuoco al tutto. Alcuni, per un caso della
storia, la scamparono, ma erano appena in cinquanta più Mr. Lui: troppo pochi
per Beppe, don Schizzo, il mio Signore e le piratesse (sapeste che calci che
tirano... E l'elettroshock di Lamù ammazzerebbe una ventina di Pikachu!),
specie se la Libra
e le Constitution erano impegnate con la Scimitar. OK, qua vi
chiederete come faceva un vecchio corriere stellare modificato lungo 26 metri e mezzo ad
impegnare da sola i 15 phaser delle 3 Constitution superstiti (anche se una
aveva perso 3 phaser e tutte e tre avevano i lanciasiluri in uno stato pietoso)
e le decine di cannoni antiaerei a mega-particelle della Libra superstite
(tutte le altre navi erano state distrutte). Ma la Scimitar non era un corriere
comune: quando apparteneva a Darth Maul erano stati aggiunti scudi, sensori e
motori più potenti, due cannoni laser e dei posamine ai
quattro laser di fabbrica, parecchi ugelli di manovra, pannelli di
titanio allo scafo ed uno stupendo sistema d'occultamento radar. Il mio
Signore, quando l'ha comprata ad una svendita su Naboo con una truffa ai danni
di un ex-generale Gungan un po' suonato e pieno di sensi di colpa, non si è
limitato a dipingere due Jolly Roger sulle ali ed il suo simbolo personale
sulla prua, ma ha utilizzato le sue conoscenze magiche e quelle tecnologiche di
Tochiro Oyama (che in quel caso fu pagato) per potenziare gli scudi, i motori,
gli ugelli di manovra ed i sei nuovi cannoni phaser tipo XII montati al posto dei laser, irrobustire la corazza e rendere la nave in grado
di ospitare quattro umani (o quasi) ed una wookie particolarmente vorace.
Aggiungeteci che Gaia Pazzoide, la wookie che la stava pilotando (il mio
Signore l'ha trovata abbandonata e l'ha scambiata per un cane quand'era piccola,
ecco perché ha un nome così assurdo), sarebbe in grado di abbattere qualsiasi
caccia spaziale con un Sophwith Camel(7) col motore guasto e capite perché
riuscì quasi subito a provocare la rottura del nucleo di una delle Constitution
con i phaser ancora integri, facendola saltare. A quel punto, mentre Giorgia
impediva al mio Signore di ammazzare di botte Mr. Lui perché voleva
interrogarlo, la Libra
iniziò a caricare il cannone principale. E a quel punto, come la cavalleria nei
western, giungemmo noi con la
Death Angel, disintegrando subito la Libra e le due Constitution,
mentre io mi teletrasportai assieme a Black Dragon e alle Trix davanti ai
poveri sfigati di AVM che ancora abbozzavano una resistenza.
_ Se non volete che vi uccida seduta stante, consegnatemi tutte le armi e tutti
i soldi. _ dissi, e quelli sganciarono subito. Poi ne colpii un paio col
Raugnut Rusyavuna (in effetti non li ho uccisi, anche
se probabilmente avrebbero preferito che lo facessi) e lasciai che Black Dragon
e le Trix uccidessero gli altri (avevo detto che non li avrei uccisi io, non
che li avrei protetti da lle altre). Subito dopo mi
inginocchiai davanti al mio Signore, e gli annunciai: _ Mio Signore, voi siete
il nuovo capo del clan Hellmaster: siete il figlio ed erede di Hellmaster
Phibrizio e della sua sposa Luna Lovegood(.
_ Phibrizio era sposato? _ mi chiese il mio Signore.
_ Sì, mio Signore.
Tutti i pirati, compreso don Schizzo (che mai prima di allora aveva mostrato un
segno d'ilarità e mai più ne ha mostrati), scoppiarono a ridere. Ci misi un po'
a convincerli che non stavo scherzando e a chiarire che il Maestro, che prima
di giurare fedeltà a Shabranigdu e diventare un Dark Lord era stato un umano,
soffriva di schizofrenia in maniera patologica e si era innamorato dell'unica
persona in tutti gli universi che riuscisse a calmare le sue crisi e la sua
innata crudeltà. Ovviamente all'inizio Xelloss e Zelas gli avevano riso dietro,
ma poi, quando i due si erano beccati il mal di pancia per i buoni sentimenti
emanati dal Maestro e dalla sua sposa, non osarono più. Tornando a lady Luna,
lei era riuscita a calmare il Maestro al punto che questi decise di porre fine
alla faida con Garv, ed in segno di buona volontà inviò me e Luna. Ma Garv, che
non immaginava neanche lontanamente una cosa del genere, per poco non mi
ammazzò prima che potessimo aprire bocca (al suo posto avrei fatto la stessa cosa), mentre lady Luna ne uscì disintegrata, più o meno
nello stesso istante in cui Lina Inverse sconfiggeva lo Shabranigdu rinchiuso
in Rezo. E lì il Maestro uscì definitivamente di cotenna, dopo aver ordinato a
me e ai 39 di raggiungere Black Dragon e Kheir-El-Din
per assicurarci che il mio Signore sopravvivesse fino al momento in cui fosse
stato possibile rimuovere il sigillo. Non che abbia mai avuto bisogno del
nostro aiuto: fra lui ed i mitra di Beppe erano i suoi nemici ad averne bisogno
per non essere disintegrati.
_ Supponiamo che noi ti crediamo: perché allora è stato tenuto lontano? _
chiese Giorgia.
_ Che ca**o te ne fo**e? _ ribattei.
_ Rispondi. _ mi fu ordinato dal mio Signore. _ Ad alta voce.
- Mio Signore, nessuno sa il perché, ma un mezzo del vostro sangue non è nè
mazoku nè umano. Questi due elementi occupano solo un quarto a testa dei vostri
geni e dei vostri poteri, il resto (e qui ho il sospetto che centri LON o
qualcuno del genere) è quella particolare variante di Caos che costituisce
l'essenza dei tenebrosi Angeli della Morte. Questo misto vi assicura enormi
poteri, ma vi ha anche reso un pericolo per voi stesso ed il clan. Fu
necessario allontanarvi dall'Hellmaster Manor e sigillare quei poteri fino al
venticinquesimo anno dal concepimento, il momento in cui il sigillo si romperà spontaneamente in quanto i vostri poteri di
differenti nature si saranno pienamente integrati. Cioè... _ e controllai
l'orologio _ ventisette secondi fa. E questa ne è la dimostrazione. _ e gli
sparai con un bazooka, aprendogli nello stomaco un buco che si richiuse
immediatamente.
_ Sei convincente. _ mi disse il mio Signore, mentre le piratesse si spostavano
a distanza di sicurezza. _ Ma come faccio adesso a controllare tutto 'sto popò
di potere?
_ Mio Signore, per insegnarvelo ci sarebbe il metodo IPDC...
_ Vabbè. Almeno sarà rapida.
_ OK, SGANCIATE!
E dalla Death Angel (a 600
metri di quota) gli piombarono in testa i libroni adatti
(è in questo che consiste il metodo IPDC, Il Peso Della Cultura), insegnandogli
di colpo tutto ciò che c'era da sapere.
_ Ci mancava solo questa... _ commentò Giorgia. Poi si rivolse a Mr. Lui e gli
disse: _ Adesso parliamo del perché di questa trappola. _ Eh eh... It was for capture
women pirates and kill you. _
rispose quello (quella sua ridicola vocina parlava solo inglese).
_ Ah, grazie. Ma
perché volevate catturarci?
_ Why?! Women mustn't fight! They must remain at home or call for help to be
saved from a cool hero boy! And you are the ruin of real journalists, the
scandalistic photographists! Mr. Lui aveva toccato un nervo scoperto: Giorgia era stata
un'ottima giornalista (la più giovane vincitrice del Pulitzer),
ma aveva sempre disprezzato i paparazzi ed i giornaletti scandalistici
che, per i suoi articoli al vetriolo, erano poi riusciti a farla buttare fuori
dall'ordine. Non so come si chiamino alcune delle cose che Giorgia gli fece
dopo quell'uscita, ma al solo pensiero mi viene da vomitare pur essendo uno dei
più sadici membri di tutta la storia del clan Hellmaster, seconda in questo
solo al Maestro stesso. E a quel punto il mio Signore ebbe un'idea parecchio
cinica: chiese alle superstiti della Lady of Glaciers di entrare nella sua
ciurma. Soltanto Ryoko rifiutò (e fu così che Giorgia mi fregò (meritatamente,
anche perché è l'unica che riesca a calmare il mio Signore quando da di matto) il posto di Primo Ufficiale), ma si fece dare
un passaggio in cambio di un'informazione che ci tornò molto utile.
Era un giorno reso famoso nel mio universo da un celeberrimo sognatore barbuto.
Un'enorme astronave si trovava davanti ad un pianeta simile alla Terra, e nel
ponte panoramico della nave un cyborg in nero ed un alieno mascherato (aveva un
grado altissimo in un esercito altamente alienofobo) condussero una prigioniera
umana davanti ad un tizio che ricordava Heinrich Himmler con più capelli ed
anni e niente baffi(9).
_ Gran Moff Tarkin! _ esclamò la donna, fintamente sorpresa (ed ancor più
fintamente felice di aver davanti Tarkin). _ Dovevo aspettarmi dib trovarvi con in mano il guinzaglio di Vader. Ho riconosciuto il
vostro fetore quando sono stata trascinata a bordo.
_ Gentilissima, fino all'ultimo. _ rispose Tarkin (il tizio che mi ricordava
Himmler). _ Non avet...
_ AHIA! Vader, sono già costretta a sopportare la vostra presenza e quella di
questo B&%$£XC%&(/, quindi mi faccia il piacere di dare una calmata a
questo droide svitAHIA!
_ R2-D2bis è piuttosto irascibile quando si parla male
di me. _ rispose il cyborg. _ Sta a lei moderare il linguaggio.
_ R2-D2bis? Ci mancava solo questa...
_ Per favore, Altezza, rispondete sinceramente: avete per caso infilato i piani
della Death Star in un droide modello R2 modificato su Naboo e piuttosto
eccentrico che risponde al nome di R2-D2?
_ Già...
_ E chi ve l'ha dato?
_ Mio padre, perché?
_ E per caso assieme c'è un droide protocollare dorato e logorroico chiamato
C-3PO?
_ Sì...
_ Spedite il colonnello Veers sul pianeta ed arrestate Bail Organa per furto e
ricettazione: l'astromeccanico è mio, ed il protocollare l'avevo regalato a mia
moglie!
I presenti, a parte la donna, il droide e l'alieno incappucciato (che da Vader
si aspettavano ormai di tutto), cascarono a terra.
_ Chi è stata la povera sfigata così pazza... _ iniziò
la prigioniera. Poi vide la motosega di R2-D2bis e si
corresse in: _ Chi è stata la donna di virtù tali da...
_ Lasciate perdere, principessa Leia Organa: è morta. _ rispose Vader. _
E se trovo Obi-Wan, stavolta lo butto io in un vulcano... Se
non aveva l'idea di saltar sulla sua astronave per raggiungermi, non l'avrei
strozzata!
_ E ve la prendete col generale Kenobi?
_ Mai stata innamorata? Veramente innamorata, intendo.
Zittita di colpo. E senza che Vader facesse leva sul suo 'charme'.
_ Posso continuare? _ chiese Tarkin.
_ Prego. _ risposero i due.
_ Stavo dicendo, altezza, che non avete idea di quanto
trovi difficile...
SBRANG!
_ T&E$%/=)(&%£! E ADESSO CHE CA**O SUCCEDE?! _
chiese gentilmente Tarkin.
_ Siamo sotto attacco!Abbiamo ricevuto sei missili termonucleari con testata
stimata di 5 gigaton su altrettanti turbolaser principali! Superlaser inattivo!
E non riusciamo a colpire il vascello responsabile dell'attacco: si muove a 1/5 della velocità della luce ad una distanza al limite
della gittata dei turbolaser difensivi!
E Tarkin iniziò a piangere. Poi...
_ Ho un cattivo presentimento.
_ AAAAAAAAAAAARGH!
Visione orripilante: Sakurambo era apparso su quel ponte panoramico come
soltanto lui sa fare(10). Fu così che Tarkin morì: d'infarto assieme a quasi
tutto il suo staff presente sul ponte d'osservazione, compresi l'Alto Ammiraglio Motti ed il Generale di Settore Tagge, i
due vicecomandanti, ed uno dei due Grandi Ammiragli in visita a bordo. E
l'altro Grande Ammiraglio, Trawn, ed il colonnello Veers, che assieme a Darth
Vader e a pochissimi altri, sarebbe stato uno dei superstiti imperiali di Yavin
senza il nostro intervento. Perché l'astronave che aveva messo fuori gioco il
Superlaser della Death Star era la Death Angel: anche se Giorgia aveva dovuto cedere
il timone a Black Dragon perché lei con un timone a ruota non ce la fa proprio,
la Death Angel
restava troppo inafferrabile per la Death Star. E la situazione a bordo era anche più
terribile: Beppe, io ed i 39 Folli avevamo abbordato la nave, e stavamo
ammazzando l'equipaggio. Vabbè che eravamo 41 contro i 300000 fra marinai,
ufficiali e marines dell'equipaggio ed i 900.000 fra Stormtroopers scelti
dell'esercito di Tagge e personale di supporto alle navi di Motti,
ma Beppe è un Uomo, anche più spietato del già famigerato Lobo, e per la
sua specie l'unico modo di ammazzarlo è disintegrarlo totalmente, ed io ed i 39
siamo Mazoku, ed i blaster non possono farci nulla, nemmeno gli ottimi E-11 in dotazione agli
Stormtroopers. Poi il Maestro ha avuto un certo sadismo nella scelta dei 39: infatti sono tutti esseri umani o quasi che lui ha riportato
in vita come Mazoku, ed esseri umani particolari. Ad esempio, Grigorji
Rasputin, il quale, sfruttando anche delle lievi doti di veggente, era
praticamente invulnerabile. O i 'fratelli' Vold & Mort: il Maestro è
riuscito ad intercettare le parti dell'anima di Voldemort situate negli Horcrux
del diario e dell'anello, e, dopo aver riparato il danno all'anima, li ha risuscitati. Ovviamente sono i più temuti assassini del
clan. Per non parlare poi di Laìn Coulbert: unico fra i 39 Folli a non essere
stato un umano ma solo il personaggio del diavolo di un romanzo inesistente che
da il titolo al romanzo preferito del Maestro(11), fu
tirato fuori con l'aiuto di Vold & Mort e divenne un ottimo assassino, per
quanto piromane. Poi Mirror T'Pol e Mirror Archer, Raudi Gabriev (sapeste la
faccia di suo nipote quando Xelloss gliel'ha
detto...), Luo Glaon, Shaazard Lugandi... Ma ora basta, l'elenco completo
potrebbe farvi venire l'infarto (se non vi è già venuto). I rumori della strage
si avvicinarono al loro ponte, ci fu il sibilo dell'apertura di una porta, e...
_ Che bello! Casco Nero! _ esclamai.
Thrawn (il mascherato) e Veers si misero accanto al parafulmine portatile del
Grand'Ammiraglio Chiss, seguiti a ruota da Leia e Sakurambo... Appena in tempo
per salvarsi dai Force Lightning che Darth Vader va
fuori di testa, come al sentire quella battuta. Per fortuna che non dura mai
più di due secondi, altrimenti avrebbe potuto colpirmi e farmi male. In
compenso aveva fulminato tutti i presenti, tranne i tre abbastanza furbi da
mettersi al riparo.
_ Darth Vader, eh? _ disse Beppe irrompendo nella stanza a
mitra spianati. _ Preparati, fidiputt... Un
autografo, maestro!
Svenimento della Organa e di Veers (noialtri conoscevamo l'ammirazione che gli
Uomini provano per Darth Vader).
_ A chi lo devo dedicare? _ chiese Vader.
_ A Beppe, Maestro!
E Vader tirò fuori una sua foto che autografò con dedica.
_ Grazie, Maestro! Nabiki, potresti farci una foto?
_ Patetico. _ commentò una voce fin troppo nota.
_ Boba Fett! Un autografo!
_ Che diavolo ci fai qui? _ chiesi.
_ Darth Vader voleva assumermi perché recuperassi i piani di questo
giocattolino. _ rispose Boba mentre firmava
l'autografo.
_ Viaggio sprecato: Luke Skywalker e Obi-Wan Kenobi stanno venendo qui con R2-D2, C-3PO ed i piani.
_ Ma porca...
_ LUKE CHI?! _ esclamò Vader.
_ Skywalker.
Qui Thrawn ridacchiò: in tutto l'Impero era uno dei pochi a conoscenza del suo
segreto. Poi mi chiese: _ Come fa lei a sapere queste cose?
_ Io so un sacco di cose. _ risposi. _ Ad esempio so una cosuccia sulla Death
Star che forse Boba ti potrà confermare...
_ E cioè? _ chiese Boba Fett.
_ Non hai visto nulla su Geonosis, quando tuo 'padre' era la guardia del corpo
di Dooku?
_ Mmmm... Ecco dove avevo già visto quest'obbrobrio!
Era un progetto dei Separatisti che Dooku ha portato al suo Maestro! Mi
piacerebbe sapere chi era, poi...
_ Lo so io, chi era. _ disse Vader mentre armeggiava
con l'Holonet e Thrawn e Veers mi chiedevano dove potevano trovare un avamposto
Ribelle per arruolarsi.
Coruscant, Palazzo Imperiale.
L'Imperatore, guardato a vista da un paio delle fedelissime Guardie Rosse e
dalla figlia adottiva Mara Jade, stava contrattando con Xizor (ovviamente
accompagnato da Guri) su degli aiuti mercantili all'Impero, quando giunse una
chiamata holonet d'emergenza dalla Death Star. Palpy l'accettò, e quando attivò
l'oloproiettore...
_ Ho un cattivo presentimento.
... si spaventò a tal punto, vedendo Sakurambo, da esplodere, disintegrando la
propria anima, mentre ad una delle Guardie, dallo spavento, sfuggì la vibrolama, che finì in testa a Xizor ammazzandolo.
_ VADER! CHE CA**O TI SALTA IN MENTE?! _ gridò la Jade mentre Vader si faceva riprendere dal proiettore ed
iniziava a sghignazzare.
_ Che mi prende? Mi prende che ho appena scoperto che il tuo paparino adottivo
è la causa ultima di tre quarti abbondanti delle mie disgrazie, comprese la
morte di mia moglie e la Guerra dei Cloni! _ ribattè Vader. _ Riempirò lo
stesso di botte Kenobi non appena me lo ritrovo davanti, ma la mia vera
vendetta è compiuta. Complimenti, Mara: sei la nuova Imperatrice. Sempre che tu
non voglia mollare il trono e rintracciare uno dei due figli naturali
dell'Imperatore. Addio: io mollo.
E chiuse la comunicazione.
_ Molto bene, signorina, vi serve un meccanico o un pilota di caccia sulla
vostra nave? _ mi chiese. _ O magari un cacciatore di taglie?
_ Perché, sei stato anche un cacciatore di taglie? _ gli chiese Boba Fett.
_ Ma vieni anche tu.
_ E perché dovrei?!
_ Perché, se ho capito bene, questi signori ammazzeranno tutti quelli che fanno
parte o lavorano per l'Impero, qua a bordo.
_ Ah. A bordo avete spazio per la Slave I?
_ Naturalmente. _ dissi, sapendo che il mio Signore li avrebbe accettati. _ Se
penso che noi volevamo semplicemente un po' di unità R3 per la manutenzione...
_ E avete fatto tutto 'sto ambaradan per degli R3?! _
esclamò Leia.
_ Perché no? Sulla nostra nave vige la regola 'Finché non c'è un allarme
generale e non sei in sala macchine o in plancia, sei come a casa tua', e
nessuno di noi si metterebbe a fare manutenzione.
_ Meglio non commentare...
_ Mi scusi, che cosa si è inventato Obi-Wan su di me? _ mi chiese Vader
(conosceva bene Kenobi, e non fu stupito da quello che gli scrissi sul
bigliettino).
Poi Vader ci chiese di uscire, e rimasto solo registrò due ololettere, una per
Obi-Wan Kenobi e Luke Skywalker in cui, dopo aver fatto i complimenti ad
Obi-Wan per la nuova applicazione del concetto dei punti di vista, spiegava
esattamente la sua situazione familiare (o meglio, quello che ne sapeva: non
era ancora a conoscenza che Leia era sua figlia) ed ordinava a Obi-Wan di
spedire Luke da Yoda o, se ci riusciva, di evocare il fantasma di Qui-Gon Jinn
o Mace Windu per l'addestramento di Luke, ed una per Bail Organa in cui gli
faceva una scenata per il furto dei droidi e gli intimava di consegnarli a suo
figlio. Scoprimmo in seguito da Thrawn (che si mantenne in contatto con noi)
che Solo si era unito all'Alleanza per farsi spalleggiare contro Jabba (ragionamento:
senza Vader e con tutto il popò di roba e questi due
che quei pirati hanno passato ai Ribelli, l'Impero è praticamente finito. Tanto
vale mandare al diavolo Jabba e lottare per una buona causa, chissà che non ci possa guadagnare qualcosa...) ed assicurarsi che Luke non
facesse la fine del padre, e che Bail Organa si era quasi strozzato dal ridere
quando C-3PO scoprì di essere un rottame rimontato da Vader e si fu fatto
tradurre i commenti di R2-D2. Tra l'altro il ragionamento di Solo era ineccepibile:
la Death Star
era stata smontata e rivenduta a basso prezzo all'Alleanza Ribelle, e miliardi
di tonnellate di allacciaio, acciaio quadanio, transparacciaio ed altro
materiale per astronavi, 5000 torri turbolaser Taim & Bak XX9, 5000
turbolaser singoli dello stesso tipo, 2500 cannoni ionici Borstel NK-1, 2500
lanciamissili a concussione con miliardi di missili, quattro incrociatori
d'assalto Vibre, 7200 TIE in gran parte rimaneggiati da Darth Vader e
abbastanza armi per equipaggiare due o tre eserciti di
settori imperiali con riserve per parecchio tempo bastavano già da sole a fare
un grave danno all'Impero, ed inoltre Thrawn passò parecchie informazioni
sull'Impero, comprese le ubicazioni di alcuni depositi di giocattoli di Palpy.
Aggiungeteci che migliaia di combattenti passarono alla Ribellione e che Vader
e Thrawn svelarono all'Alleanza il punto debole del suo reparto caccia, ovvero
la lentezza in battaglia (non senza che Vader ebbe fatto alcune modifiche ad un Ala-X del modello T-65B rendendolo veloce quanto il
modello T-65C
A2 che avrebbe dovuto essere creato un anno dopo e che il T-65V (così i Ribelli
chiamarono il nuovo Ala-X) è più manovrabile ed economico del T-65C A2), spingendoli a
costruire l'Ala-A come avrebbero dovuto fare le perdite a Yavin contro la Death Star, e vi
chiederete come abbia fatto l'Impero a resistere due anni prima di cedere gran
parte del Nucleo Galattico. Neanche noi, comunque, eravamo a mani vuote: ci
eravamo tenuti 800 R3, che furono messi al comando di R2-D2bis, e si erano
uniti a noi Darth Vader, che ci potenziò alcuni sistemi, la
Slave I, i caccia (so che sembra impossibile potenziare qualcosa
costruito da Tochiro, ma il migliorare qualsiasi cosa è la specialità di
Tochiro) e la Scimitar e ci integrò alla nave un occultatore e dei generatori
di campo gravitazionale di progettazione imperiale (i progetti erano negli
archivi di Tarkin, anche se i Ribelli misero le mani sugli originali e sugli
occultatori dei depositi di Palpy), così ora possiamo sparare restando invisibili
ed impedire alle nostre vittime la fuga (nessun problema per l'energia: le Trix
avevano messo un clone di Bloom nel motore, ed ancora oggi può produrre anche
il triplo dell'energia che ci serve), Boba Fett, R2-D2bis (che fu accolto a
pieno titolo fra gli ufficiali), 18 piloti wookie prigionieri sulla Death Star
che mettemmo ai caccia assieme a Vader e Gaia Pazzoide (che, pur andando in
giro con una medaglietta, ha surclassato Vader come pilota) e 207 altri
prigionieri (fra cui un Vulcaniano, un Romulano ed un Klingon schizofrenico che
non ho mai capito come ci fossero finiti, chi li abbia messi nella stessa cella
e perché non solo non si siano scannati ma siano pure diventati amici), col
risultato che adesso a bordo siamo 40 Mazoku, 1 yookai, 1 fantasma, 1 Uomo, 1
droide, 63 umani (di cui 60 donne) e 209 ibridi o di altre specie che non mi
ricordo(12). Abbiamo però dei problemi. Prima di tutto, da quando ho fatto
vedere a lui e Vader i film di Star Wars, Boba Fett ha preso, quand'è a riposo,
a tampinare Vader e ad andare in giro senza elmo e truccato come le regine di
Naboo. Secondo, Dessran Chaos Dragon: non posso far fuori quel traditore e
prendermi la sua energia (è stato uno dei Priests del Maestro prima di
filarsela) perché è il vice di Ilune Willowleaf, un'amica del mio Signore.
Pazienza, tanto il mio Signore, che alla sua morte ha ereditato i poteri di
Dark Lord del Maestro, mi ha dato tutta l'energia di cui disponeva per creare
Priests e Generals, rendendomi molto più forte di Xelloss (che cerchi ancora di
fregarmi e lo sistemo, quel debitore incallito) e posso aspettare finché Ilune,
per un motivo o per l'altro, non proteggerà più Dess. Terzo, Shiho Miyano
sembra sia innamorata di Boba, ma in realtà vuole vivisezionarlo per studiare
il processo di clonazione kaminoano, e Giorgia la aiuta pure! Per ultimo ho
tenuto il peggio: Ryoko Mendo e la sua Theatrical Terror. Può darsi che vi
sembri poco, ma lei sapeva della Death Star (era quella l'informazione che ci
ha dato), e ne ha preso i progetti dal computer della Death Star stessa. Poi,
su Sanctuary, ha convinto Vader e Stormy (la nostra Ingegnere
Capo) e costretto Tochiro a darci un'occhiata. Dopo che quei tre ebbero fatto
venire un mal di testa tremendo all'intero pianeta discutendo sui vari punti
deboli della Death Star (soprattutto le difese scarse, lo scudo ridicolmente
debole in relazione alle potenzialità della nave, la lentezza esasperante
nell'iperspazio e l'automazione inferiore alle possibilità della nave) e si
furono quasi strozzati dal ridere a proposito di quella finestra di scarico in
cui bastava piazzare un singolo siluro per far saltare il tutto, il progetto fu
perfezionato e Ryoko sparì portandoselo dietro. E quando riapparve, lo fece con
la Theatrical Terror,
un'astronave classe Death Star ulteriormente potenziata. Il diametro è di 150 km come l'originale, ma tutto il resto è modificato: equipaggio di
300000 kuroko (invece di 750000) più 3000000 di kuroko come commandos (al posto
dei 630000 Stormtroopers dell'originale), corazza in Gundanium K (nuova
versione del famigerato Gundanium. Costa un casino, ma
Ryoko è schifosamente ricca e continua ad arricchirsi ai danni di AVM e della
Fox) invece dei più deboli allasteel e acciaio quadanio, 8000 cannoni ionici
Borstel NK-7 modificati su progetto di Stormy al posto dei 5000 modello
standard dell'originale, 8000 VF-21 potenziati al posto dei TIE e degli
incrociatori d'assalto, scudi terrificantemente più potenti integrati da una
barriera ipergravitazionale (in parole povere: sparami, sparami, tanto non mi
fai niente), velocità di 60 mglt (6 volte l'originale), 5000 lanciamissili
polivalenti per missili a concussione anticaccia potenziati, siluri protonici
potenziati e razzi spaziali ad antimateria, energia fornita da 500 Copy Bloom
(per fabbricarle è passata su Magix ed ha rapato a zero la fata in questione
durante il suo matrimonio: secondo Ryoko il DNA più adatto alla clonazione è
nei capelli. Nella stessa occasione le ha dato il regalo di matrimonio delle
Trix: il loro album di fotomontaggi e foto rubate al principe Sky. Poverina, ci
vollero due mesi per toglierla dallo stato catatonico dopo il fotomontaggio di
Darkar e Sky sadomaso :evilgrin:) invece del reattore
a ioni, e, soprattutto, 15000 cannoni ASW(13) (Avena Sound System) al posto dei
turbolase ed il cannone Di Canna, basato sullo stesso principio degli ASW e del
Superlaser, al posto del Superlaser. Ora non chiedetemi come sia riuscita a
metterci sopra le mani, ma sta di fatto che ha degli ASW. Certo, è la nemica
numero 1 di AVM e della Commissione della Tutela, ma quella è una psicopatica
che nei momenti migliori è peggio del Maestro e di Dolphin entrambi in crisi
isterica messi insieme! E quel che è peggio, ogni volta che ci incontra fa al mio Signore scherzi così idioti come ne aveva fatti
soltanto al suo adorato fratello e al poveraccio di cui era innamorata! Per
fortuna non ha scoperto che il mio Signore sembra avere una cotta per Giorgia
(non se n'è accorto nessun altro, ma dopo anni con Ranma, Akane, Kasumi ed il
dr. Tofu mi accorgo all'istante di queste cose...), altrimenti... Non voglio neanche pensarci! Perlomeno la cosa a volte ci
torna utile. Ad esempio a Lhweek. Avete presente gli Ssi-Ruuk? Probabilmente
no, visto che sono estinti. Erano rettili dalla pessima abitudine di rubare le
anime degli altri esseri senzienti ed infilarle nei sistemi di controllo delle
loro astronavi. Secondo quasi tutti gli altri, una pratica immonda. Secondo gli
Uomini, una 'koglionata di merda da sfrakatzare cinquanta volte e non sarei
ancora soddisfatto!' (così ha detto Beppe). Secondo noi mazoku del clan
Hellmaster, una ridicola, immotivata, schifosa, abusata e deprecabile
imitazione non autorizzata dei poteri sulle anime dell'Hellmaster in carica,
passati dal Maestro Phibrizio al mio Signore lord Martiya. Così, in compagnia
di Ilune Willowleaf con la sua Green Dragon, incavolata
per l'uso tremendo ed incosciente che quelli facevano dell'energia atomica, e
dell'Enterprise di Eliechan, abbiamo fatto loro visita. Un paio di minuti di
battaglia e poi il mio Signore, con l'aiuto dell'energia di noi 40 suoi servi e
di quel ladro di Dessran, ha riportato in vita con un corpo nuovo di zecca ed un odio tremendo verso gli Ssi-Ruuk TUTTE le anime che
avevano nei loro circuiti, provocando l'estinzione della specie (furono uccisi
dai resuscitati). Poi ci fu un problema: Ryuuga Yamaguchi-Gumi,
Grand'Ammiraglio della Flotta Spaziale Imperiale(14). Tutto sommato è una
persona abbastanza decente, per quanto irascibile e (per qualche motivo) fedele
all'Impero, e non vuole diventare Imperatore. Il problema è che ha una forza
enorme di Star Destroyer di classe Imperial convertiti allo standard Imperial
II svilppato al Maw (quindi più resistenti, più armati e con scudi che non
vanno in sovraccarico con un colpo ben piazzato), Star Destroyer di classe
Victory e Venator (con relativa inflazione di caccia) rimodernati e potenziati, caccia TIE con aggiunta di razzi di manovra
supplementari (come suggerito a suo tempo da Darth Vader per migliorare la
manovrabilità) e cannoni potenziati, Intercettori TIE dotati di scudi,
cannoniere di classe Alpha (non usa i Bombardieri TIE: li ritiene (con ragione)
troppo scadenti), TIE Avenger (la versione migliorata dell'Advanced x-1 di
Darth Vader), TIE Destroyer (un incubo tremendo per quasi ogni altro caccia),
Incrociatori d'Interdizione (Tarkin, per buona misura, gli aveva passato il
progetto), Dreadnought, incrociatori d'assalto Vibre e leggeri Carrack e
fregate di scorta Nebulon-B e antiaeree Lancer, e ce l'ha a morte con noi
perché ci portiamo dietro Darth Vader e Mara Jade gli ha spifferato tutto. Quel
giorno lui, col suo Super Star Destroyer Otake e una discreta forza di altre
sue navi ci intercettò assieme ad una squadra bella grossa dell'armata AVM. Non
so come ce la saremmo cavata quella volta se Ryoko non
fosse spuntata all'improvviso ed avesse spazzato via i coglioni di AVM (Ryuuga
capì immediatamente l'antifona e se la filò senza neanche sparare e senza
perdite). Resta il fatto che abbiamo creato un mostro. Per il resto, non ce la
passiamo troppo male, specie ora che il mio Signore ha mutato l'Hellmaster
Manor in un'isola spaziale irrilevabile, come la Deathshadow di capitan
Harlock ma molto più corazzata e difesa da un migliaio di demoni assassini e da
ogni genere di arma che siamo riusciti a metterci. Il mio racconto finisce qui.
Se eri autorizzato a leggere, buon per te. Se non lo
eri, fa testamento e suicidati: come minimo ti... Bè, posso sempre dire a
Giorgia che l'hai definita una giornalista da strapazzo e sei un paparazzo, a
quel punto va fuori di testa e povero te. Addioo!
Nabiki Tendo, Priest e General del Dark
Lord Hellmaster lord Martiya
Note
(1)Immagino sappiate che Xelloss è il priest-general di una mazoku che ha la
fama di essere City Hunter al femminile...
(2)La priest e la general di Dolphin vengono descritte
così come appaiono nel manga Knights of Aqualord, ancora inedito in Italia
(3)Alias City Hunter e noto come il peggior maniaco sessuale dei cartoni
animati mondiali. Pare che a letto sia più esplosivo della bomba H
(4)In questa storia appariranno o verranno citati
numerosi personaggi di Urusei Yatsura, che vi presento qui di seguito. Oyuki,
la principessa di Nettuno, pur essendo appunto una principessa e, volendo, una
buona amica (nonostante i lineamenti e l'emotività più fredde
di un cadavere vulcaniano surgelato), è una sfruttatrice tremenda, al punto da
farsi pagare per aiutare un'amica a fare su un po' di soldi (credeva che ci
fosse un'emergenza, ed è per questo che l'ha aiutata). Ran proviene dalla
stessa serie, ed è irascibile, sadica, lunatica ed un po' vigliacca. E'
un'amica di Oyuki, e, oltre ad essere una buona cuoca, ha dei gusti tremendi in
fatto di uomini. Quanto a Lamù, è la coprotagonista della serie assieme al suo
'tesoruccio' Ataru, nonché la figlia del comandante delle forze armate della
razza aliena degli Oni (e non la loro principessa, almeno nella versione
originale). Benten, invece, è una ragazza così poco femminile che se non fosse
per l'abbigliamento ed il suo eterno bikini di ferro la scambiereste
sicuramente per un teppista maschio. E pure carino... A parte questo, alle
medie è stata una delle tre teppiste della scuola assieme a Lamù e Oyuki, oltre
ad aver tirato un peso da 500 tonnellate, sparato un missile e rinchiuso un
maestro delle elementari su un pianeta deserto e fuori mano e piazzato una
bomba ad orologeria su un prof delle medie (queste imprese assieme a Lamù e
Ran). Ryoko Mendo è una bella ragazza psicopatica (per divertirsi ha rinchiuso
il fratello nel cemento, ha cercato di trasformare Ataru in un cane, ha buttato
dei petardi nella bocca del fratello e ha buttato in una buca il fratello ed il
ragazzo di cui è innamorata) e schifosamente ricca che ha come servitori una banda di Kuroko (gli addetti agli 'effetti
speciali' nel teatro tradizionale giapponese, vestono completamente di nero)
che la aiutano nei teatrini che costituiscono la tragicommedia della sua vita.
Sakura è una bellissima dottoressa e sacerdotessa scintoista con più appetito
di due sayan a digiuno da tre giorni e relativa forza (che la aiuta a
difendersi dagli spasimanti umani, mentre con gli spiriti usa i suoi poteri da
miko). Ha uno zio orripilante col vizio di apparire ovunque, all'improvviso e
in primo piano (cosa che ha spesso fatto rischiare l'infarto agli altri personaggi)
e quello di mangiare a sbafo in ogni occasione, e di lavoro fa il sacerdote
buddista menagramo. (5)Piccolo quiz. Cosa sarebbe successo in Star Trek se
nel 2068, all'epoca del primo contatto con i Vulcaniani, la Terra fosse stata
governata da un unico, tirannico impero ed i terrestri avessero catturato e
studiato la nave Vulcaniana? Nelle puntate di Star Trek che parlano
dell'Universo dello Specchio, in cui questi eventi si sono verificati, dicono
che l'Impero Terrestre avrebbe conquistato numerosi
altri pianeti, fra cui Vulcano e Andoria. Bella roba, vero? Francamente, se
fossi un personaggio di Star Trek, preferirei vivere nella timeline
principale...
(6)Non so se l'olio usato nel rito dell'estrema unzione è davvero combustibile.
(7)Uno dei migliori biplani inglesi della Prima Guerra
Mondiale
(8)Chiedo scusa ai miei colleghi fan di Luna, ma mi è sembrata l'unica ragazza
di un mondo magico che potesse mettersi assieme all'Hellmaster. (9)Qua Nabiki esprime una mia sensazione: Tarkin mi ha
sempre dato quest'impressione
(10)Adattamento dell'apparizione standard di Sakurambo in Urusei Yatsura (prima
si vede il suo faccione in primo piano in una vignetta, in quella successiva ci
sono i presenti spaventati a morte mentre lui dice "Ho un cattivo
presentimento" o robe simili e nella terza gli spettatori lo prendono a
martellate perché è bruttissimo e fa così quasi ogni volta che appare)
(11)Il romanzo in questione, L'Ombra del Vento di Carlos Ruiz Zafon, è
piuttosto contorto, e mi sembrava adatto a quello psicopatico di Phibrizio
(12)Nel computo degli umani dell'equipaggio non è compreso Sakurambo: nessuno è
troppo sicuro che sia umano o cosa, nemmeno Nabiki (una mazoku che ha visto di
tutto)
(13)L'ASW è un sistema d'arma comparso inizialmente nelle fanfic del gruppo
IAC, e, tramite le canzoni di Cristina d'Avena incanalate in un raggio,
disintegra praticamente ogni cosa. E' in dotazione alla Commissione per la
Tutela e alle forze AVM, anche se i kuroko di Ryoko Mendo sono riusciti ad impadronirsi
dei progetti
(14)Piccolo excursus sui Grand'Ammiragli Imperiali di
Star Wars. Erano soltanto dodici, riconoscibili dall'uniforma
da ufficiale bianca, ed erano i migliori strateghi dell'Impero. Nei film se ne
vede uno, presumibilmente di passaggio per un'ispezione, sulla Death Star
durante la riunione poco prima del varo della Death Star. L'unico conosciuto
per nome è Thrawn, un alieno di razza Chiss, che compare nei romanzi di Timothy
Zahn, riuscendo quasi a distruggere la Nuova Repubblica
prima di venire assassinato dalla sua guardia del
corpo di razza Nohgri per il tradimento commesso contro la sua specie
dall'Impero. Il condottiero Zsinji, che compare nei romanzi della serie Rogue
Squadron e controlla per breve tempo un terzo della galassia, potrebbe essere
un altro Grand'Ammiraglio (anche se il suo grado
esatto non viene mai specificato, controlla diversi settori, quindi è
sicuramente di grado superiore ad un Gran Moff come Tarkin). Ryuuga
Yamaguchi-Gumi, invece, è un personaggio creato per una mia fanfic mai
completata e, in diverse incarnazioni, è il nemico più temibile dei miei
personaggi che portano il nome di lord Martiya (il primo dei quali fu creato
assieme a Ryuuga).
NB:
Diabolus Isilpeko è uno Spectre che ho creato per la FF di Lord Martiya
intitolata LA LEGGENDA DEI GUERRIERI D'ARGENTO
Nella FF
vengono citate delle IACfiction, tra cui la sfida a colpi di FF tra Sato1/2 e
Kontorotsui (o Ammiraglio Controzzi, creatore di IAC).
Nuovi incontri!
La nave viaggiava, con un’andatura simile a
quella di un ubriaco, diretta verso la sua nuova meta.
I Moli Tochiro (dedicati all’omonimo
scienziato / ingegnere / altro) erano uno dei crocevia galattici per tutti
coloro che cercavano una nave.
E se la Ciurma di Infami & Sadici cercava
un vascello, quello era il solo posto in cui poteva recarsi.
Tuttavia…
+CAPITANA! SMETTILA DI FAR GUIDARE LA NAVE A FLAMIA!+
Urlò Kudamono dall’infermeria.
-Io non c’entro!- Replicò la vicecapitana al
medico… -Prenditela con chi ha costruito la nave: è già un miracolo se
funziona!-
-Confermo l’opinione della vice: spero che
l’equipaggio non abbia mangiato niente di liquido, o le squadre di pulizia
dovranno fare gli straordinari.- Disse la timoniera.
-*urp* Scusate, io sono un demone, quindi
niente stomaco… allora perché ho la nausea?- Fece KillKenny, verde in volto.
-KOTARO! SPEGNI SUBITO IL LETTORE DVD CON
“KODA FRATELLO ORSO”!- Urlò Eliechan al navigatore, immerso in un’estatica
contemplazione del suddetto cartone.
-Scusa Eliechan!- Disse triste l’otaku degli
orsi, spegnendo il lettore.
-Allora, ci sono un paio di secondi luce da
qui ai cantieri… questa carretta riesce a farcela oppure dobbiamo prepararci ad
un’altra evacuazione?- Chiese la rossa al capomacchina.
+Forse sì. Ma temo che Mary90 dovrà effettuare
un atterraggio di emergenza.+ Disse Ater dalla sala macchine.
-Pronti al balzo.-
-Ok. Facciamolo.-
Cantieri spaziali… tre ore dopo l’atterraggio
del Bounty.
-Ok. Equipaggio in libertà. Cercate di non
fare troppi danni. Io e gli ufficiali andremo agli hangar e cercheremo un
qualcosa di adatto.- Disse Eliechan trattenendo con sé Saga, Ater, Kotaro,
Bluemary e KillKenny.
Si poteva dire di certo che erano una ciurma
insolita persino per gli standar pirateschi.
Ciascuno di loro era su quella nave per i
propri scopi o sogni… oltre che per l’eliminare i personaggi inutili, ovvio!
Bluemary, per esempio, voleva battere sul
campo della spada i migliori spadaccini dell’universo, e dato che la maggior
parte di loro faceva parte di ciurme pirate o corsare, l’aggregarsi al gruppo
di Eliechan era stato qualcosa di naturale.
Kotaro era il miglior amico della capitana,
l’aveva sempre seguita in ogni pazzia che passasse per quella bacata testa
rossa e aveva continuato a farlo anche allora.
Poi c’era Kudamono, medico che avevano incontrato
a Neboshi, uno degli ultimi Grandi Ufficiali, e che viaggiava con loro per il
semplice divertimento.
Cantastorie, mago ed umano immortale, era alla
ricerca dell’Ultima Magia, oltre che di un modo per ritrovare la sua memoria, e
dato che entrambi gli oggetti della sua ricerca si diceva che fossero custoditi
a Raftel, aveva scelto di unirsi a quella ciurma di pazzi.
KillKenny era quello più fuori posto: non solo
era un Demone di alto livello, ma addirittura il Priest della Death Lady Lilith
(l’equivalente di Zelas nelle schiere di Caothic Blue), conosciuto negli
ambienti come Crazy Priest, per la sua abilità nel saper prevedere anche i
fatti più improbabili ed impossibili. Solo che aveva perso una scommessa con la Dark Lady Deep Sea Dolphin
(demone subordinata invece a Ruby Eye Shabranigdo), e per penitenza si era
ritrovato a poteri ribassati e forma materiale ‘bloccata’, e solo viaggiando
con loro avrebbe riottenuto tutti i suoi poteri.
GT18 viaggiava per diventare la miglior cuoca
dello spazio, assecondando con le risse il sangue sayan che scorreva nelle sue
vene…
Eliechan, oltre che ripulire il cosmo dalla
feccia che l’infestava, viaggiava per diventare la Regina dei Pirati, e battere
così “sul campo” Monkey D. Rufy, l’attuale detentore di quel titolo.
E si poteva continuare per ore…
Casi ancor più estranei alla ciurma erano i
Saint: originari del pianeta divino noto come Sanctuary, erano dei combattenti
che, semplicemente, eran troppo potenti per dover obbedire a qualcuno.
Ma Eliechan gli aveva fatto un’offerta
irripetibile: esser totalmente liberi, persino dai cosiddetti ‘dei’ che
abitavano il loro mondo d’origine. E quei tre, chi per avere delle sfide, chi
per volersi liberare dal proprio passato, chi assetato di potere puro e
semplice, avevano accettato.
Quanto ad Ater e Canal… Demone il primo, Dea
la seconda, eran veterani della Grande Guerra Divina che cinquecento anni prima
aveva sconvolto interi universi… Persino il tempo era stato alterato.
Ater aveva perso la memoria in quell’inferno,
ricordando solo di esser un Demone di alta potenza… ma questo di recente… nel
frattempo aveva vissuto parecchie vite reincarnandosi in esseri umani. E
durante l’ultima di queste, si era innamorato… proprio di quella che,
teoricamente, era una sua nemica: Canal Volifield.
Quando lo aveva saputo KillKenny, da bravo
scommettitore, aveva fatto partire un giro di scommesse su entro quanto i due
si sarebbero dichiarati (o avrebbero rotto).
Bettola da qualche parte nei Moli Tochiro
I membri della Ciurma preferivano sempre restare
in gruppo, non volendo mai perdersi litigi o altro.
I demoni lo facevano per poter ‘mangiare’
emozioni negative, gli umani (o presunti tali) per far casino.
Si eran diretti verso una bettolaccia che si
diceva ospitasse una cantante bravissima…
Ed in effetti era così. La ragazza, una
brunetta dagli occhi grigio – azzurri era talmente brava che persino i mazoku
si erano incantati.
-Come wet a widow`s eye
Cover the night with your love
Dry the rain from my beaten face
Drink the wine the red sweet taste of mine…- Cantava la ragazza,
incantando i presenti, nonostante nei suoi occhi si potesse vedere una certa
tristezza…
-Come cover me with
you
For the thrill
Till you will take
me in
Come comfort me in
you
Young love must
Live twice only for
us…- estraniando
persino i Mazoku dalla realtà…
-For me
For you
Time devours passion`s beauty…-Il tiratore scosse la
testa, accorgendosi che dei borseggiatori (con le orecchie turate) stavano
allungando le mani verso le loro tasche.
-TRUPPA AT – TENTTI!- Urlò Cantastorie,
spezzando l’incanto e salvando i loro portafogli. Infatti per riflesso
condizionato Sergente e le sue Sturmtruppen schizzarono in piedi, urtando con
le loro testacce di ghisa (e relativi elmetti) le mascelle di un paio di ladri.
Il proprietario si affrettò a scaricare i suoi
complici alla furia dei soldatacci (Sergente era tirato a soldi come un
genovese sposato ad una scozzese, tra l’altro) e dei Mazoku.
-E ora, dopo l’esibizione di Elychan,
assisteremo ad un piccolo gioco di prestigio…- Cercò di recuperare il
presentatore, sotto le occhiatacce dei presenti.
Cantastorie, vedendo la giovane venir
trascinata via da un di tipaccio malvestito, si rivolse a Sergente.
-Io ho apprezzato, nonostante il tentato
furto, la canzone. E tu?-
-Ya, anche io afere apprezzaten canzonen di
sigorinen. Che esseren pure hanyou, tra l’altren…-
-Lo sospettavo anch’io. Quindi adesso andiamo
a restituire il favore. Prendi “Ciccionen” e “Gorillen” Franz, che andiamo a
darle una mano.- Fece Cantastorie, imbracciando il fucile.
Seguito da Sergente e dal più grosso dei suoi
soldati (e da quello più grasso, ma comunque forte), il tiratore scelto della
ciurma si diresse verso la porta in cui era sparita la ragazza.
Il tipaccio malvestito, un gorilla (nel vero
senso della parola) con impianti cyber conficcati nel cranio e i muscoli
gonfiati di steroidi gli si parò davanti.
-Grunt! Questi sono i camerini del Capo.
Filate.- Fece l’essere.
-Ok. Ti do cinque secondi per spostarti, poi
ti spostiamo noi.-
-Uh. E come?-
-Con la manovra catapulta. ORAAAAA!- Urlò Cantastorie
buttandosi a terra, mentre “Gorillen” Franz prendeva il suo grasso omonimo e lo
lanciava sul buttafuori, riducendolo ad una marmellata insieme alla porta.
-Ma guarda! Adesso le mezze tacche si danno
anche alle ragazzine?- Fece Cantastorie entrando nella sudicia e puzzolente
stanza, in cui il (classico) grasso e maniaco boss di quartiere cercava di molestare
la cantante.
Il boss, come da regolamento, perse almeno
quattro chili (pipì, feci e sudore) nel vederlo entrare.
Sapeva benissimo che la Ciurma di Infami &
Sadici, nonostante il nome, gradiva poco i suoi affarucci.
E nella stanza vi erano almeno sei motivi
validi perché Cantastorie decidesse di collaudare alcuni degli incantesimi
della sua Sensei.
-Kapo, kosa fare noi di questo idioten?-
-*cartello* Kome direbbero Uomini,
sfraktazare.- fece “Gorillen” Franz.
-No, mangiaren: io afere un pochino di fame.-
Fece invece “Ciccionen” Franz.
-Prima sentiamo le signorine. Sergente, tieni
sotto tiro quel brutto ceffo. Se solo osa fiatare, fagli saltare la testa.-
Si avvicinò alle ragazze… riconoscendole
all’istante.
Su Beta Centauri VII, si eran fatte la fama di
eroine combattendo contro le forze del Warlord Deep Blue.
-Merda… da quando in qua un ricettatorucolo da
poco come te tiene come mercanzia le mewmew?- Fece grave verso l’idiota.
-Bè, me le hanno vendute dei miei conoscenti.-
-Bene. Ora taci. Signorine… dove sono i vostri
amici?-
-Loro… loro… sono scomparsi… quelli… li hanno
colpiti… quella voce…-
-Cosa?-
-Li ha dissolti…-
Uno dei mazoku, entrato in quel momento, corse
la frase ed impallidì.
-Oh *!@&%!(*^!- Imprecazione
intraducibile- …so di cosa si tratta… un ASW Gun.-
-Avena Sound Wave Gun? Ma non è una dotazione
standar ed esclusiva…-
-Della Commissione della Tutela, cioè noi.- Fece
un figuro con una strana arma, uscendo allo scoperto.
-Vi consiglio di non muovervi signori. Siete
sotto tiro, ed ho un’arma a White Magic fatta per i Mazoku.- Disse il figuro,
un Messaggero del Bollino della flotta AVM.
-N’altra trappola eh?- Fece il demone lì
presente, alzando le mani.
-Esatto. Ed ora muovetevi.- Fece il MDB,
sparando al ricettatore.
Usciti di lì con le signorine e la cantante i
quattro so accorsero dalla grama situazione: almeno 400 MDB tenevano sotto tiro
i loro compagni.
-Ok feccia, camminate!- Fece l’ufficiale,
facendo cenno ai pirati di muoversi.
Poco distante da lì, alcune figure avevano
osservato la situazione, decidendo il da farsi.
-Maledizione, devo andare ad aiutarli!- Fece
GT18, innervosita.
-Calmati! Sono troppi, e se fulminano i mazoku
siamo nei guai!- Fece Canal.
-Ed il mio Eone è persino in fase di ricarica…
Se qualcosa può andar peggio, ditemelo.-
-Certo che può peggiorare. Però io posso
ribaltare la situazione a vostro favore…- Fece un figuro incappucciato.
-Diabolus Isilpeko, se hai una soluzione… oh,
certo, che domanda idiota.- Concluse Canal, cercando di valutare la loro situazione
attuale.
Ponte della Green Dragon.
-Capitana, abbiamo un problema in arrivo.-
Fece l’intelligenza artificiale Ai alla capitana da poco rientrata con gli
ufficiali.
-Di cosa si tratta?-
-Quattro flotte pesanti, almeno un’ottantina
di vascelli, IFF della flotta AVM. E si stan dirigendo qui.-
-Cercano noi?- Fece Ced, stratega appartenente
alla razza dei Draghi d’Oro (non confondeteli con i Draghi Elementali del Fuoco,
detti Draghi Dorati, o i primi vi spareranno a vista e poi useranno le vostre
teste come palle da bowling).
-Negativo. Dalle comunicazioni sembra che
siano riusciti a beccare gli Infami & Sadici.- Ribattè l’ologramma solido.
-Andiamo a dargli una mano…-
-Negativo signori. Non adesso, almeno.- Fece
Diabolus Isilpeko appena apparso lì.
-Senti sottospecie di Spectre portasfiga, cosa
intendi dire?- Disse il demoniaco vice al figuro.
-Semplice: prima devono risvegliare la
Amaterasu… o come viene chiamata adesso, la Queen of Darkness. Ecco cosa deve
succedere.- Fece lo Spectre iettatore, sparendo di lì.
Gelo della ciurma.
Conoscevano bene quella nave maledetta.
E sapevano benissimo che se si muoveva, eran
rogne.
Nel frattempo, Diabolus Isilpeko compariva
davanti ai MDB che scortavano la ciurma.
-Alt signori, liberate i pirati o dovrò
mostrarvi i miei terrificanti poteri.- Fece lo Spectre, alzando una mano ed
attivando il suo potere più temuto, la Zoritxar
Unibertsal (Sfiga Universale ndKK).
-Senti buffone, levati di torno o ti riempiamo
di piombo.- Fece uno dei porelli, inconsapevole della condanna che era piombata
loro addosso.
-Oh, come preferite. Ma un difetto di
fabbricazione delle vostre armi a White magic farà sì che, quando avrò finito
di parlare, l’energia magica in essa contenuta degradi a energia negativa. E
nello stesso istante, un’alterazione chimica del sudore del Sergente vi farà
svuotare i caricatori su di lui. Buona giornata.- Disse il Guardiano degli
Inferi, svanendo di lì e tornando via teletrasporto alla sua dimora su
Sanctuary. Istantaneamente, presagendo il disastro, gli umani si eran buttati a
terra, ed i Mazoku si erano limitati a sogghignare.
-N… non resisto… AAAARGHHHHH!-
BRATATATTATATATTATATATTATATTATA! X 400.
Alla fine della mega sparatoria, l’uniforme
del Sergente era crivellata di buchi, ma lui si limitava a guardarsi intorno.
-Khè kosa c’è? Essere stagionen di zanzare?-
Fece lui, stiracchiandosi e facendo crollare al suolo tutti i proiettili
sparati.
Uno dei MDB cercò di colpirlo con un
manganello…
SBANGGGG!
Solo per venir atterrato da una Frog Splash eseguita da GT18, saltata in
campo.
-RISSA!- Urlò Cantastorie, sparando una
Fireball addosso ad un gruppetto di MDB, e stordendone una decina.
Un paio di loro cercarono di fuggire, ma
vennero travolti dai S. Francisco 49ers, ed un altro venne fermato da Big Show
(mazoku dell’equipaggio, di stazza ed aspetto simili al noto wrestler) che lo
centrò al mento con un braccio teso.
Neanche cinque minuti dopo, quattrocento MDB
giacevano stesi al suolo.
-Ok, ora cosa facciamo?- Fece Canal, appena
tornata nel gruppo.
-Intanto pensiamo alla capitana ed agli altri
ufficiali: sentiamo che sono nei guai.- Fece un Mazoku, esprimendo a voce il
pensiero dei suoi compagni.
-Cercate di trovare un riparo. Vado a dargli
una mano.-
-Vengo anch’io: penso di potervi dare una
mano.- Fece Elychan, decisa.
-Io, nel frattempo, farò qualcosa di grave, ma
che ci permetterà di trattenere la flotta AVM che stà arrivando a tutta birra.-
Fece Canal, aggiungendo subito dopo -… dovrò pronunciare la parola deplorevole.- Disse cupa in
volto, sparendo via teletrasporto.
Ammiraglia delle flotte AVM.
Canal si materializzò a pochi passi da uno
stupitissimo ufficiale, che però subito riprese la sua boria.
-Ah, qualcuno che viene a consegnarsi
spontaneamente, vedo.-
-No, qualcuna che viene a darvi più problemi
che diecimila mazoku messi insieme. Ed ecco come. PER VIVACIZZARE: LA YAMATO FA SCHIFOOOOO!- Urlò Canal imitando con
i suoi poteri di Dea la voce dell’ufficiale, e risparendo alla velocità della
luce.
All’esterno, due navi, una simile ad una
corazzata della seconda guerra mondiale e l’altra che sembrava un sottomarino
ipertecnologico passarono in mezzo alle flotte scambiandosi colpi su colpi,
mancandosi tutte le volte mentre i vascelli sulla traiettoria dei colpi
venivano (ovviamente) colpiti, venendone pesantemente danneggiati.
Sui ponti delle due navi, un tipo vestito come
Ranma Saotome e l’altro come un ufficiale della Flotta Terrestre si tiravano
l’un l’altro oggetti e simili.
+Non vincerai mai, e sarà chiaro a tutti che
sei TU il mostro aniba di IAC, maledetto Sato!+ Urlò il secondo, mentre la
corazzata svaniva nell’iperspazio.
+Ah no maledetto Kontorotsui, sei TU il mostro
aniba, e sarò IO a dimostrarlo! Ruko, avanti tutta! Dobbiamo raggiungere quel
catino sfondato e affondarli definitivamente!+ Si sentì per la seconda volta,
mentre anche il secondo vascello spariva via iperspazio.
Gocciolone
cosmico dei lettori.
Hangar principale di una delle ditte, mezz’ora
prima.
STRONKKKKK!
Il massiccio corpo di KillKenny volò ad
incastrarsi in una navetta carica di rottami, finendo poi sommerso dai
medesimi.
-Maledetti!- Fece irata Eliechan, mentre un
massiccio guerriero dai capelli dorati e le orecchie appuntite (un Drago Elementale
del Fuoco) bloccava Ater al suolo con un piede, e Gemini Saga era impegnato a
cercar di atomizzare un Akuma.
Poco più in là, Flamia stava cercando di
liberarsi di un paio di MDB armati di spranghe elettrificate, un gigantesco
essere ricoperto di metallo (lo stesso che aveva spedito il torturatore ad
impastarsi sotto i rottami) attaccava Bluemary e Kotaro e… davanti a lei stava
un essere dalla pelle pallida, le orecchie a punta ed i lunghi capelli neri,
vestito con un qualche tipo di vestito color blu scuro.
Nelle mani stringeva una lunga spada con la
quale stava continuando a cercar di affettarla.
La rossa semidemone si difendeva usando gli
artigli, dopo che la sua fidatissima spada era stata ridotta in cenere da una
raffica di energia della creatura di fronte a lei… il Warlord Deep Blue.
Si volse verso il proprietario dell’hangar,
che sghignazzava.
-Ci hai venduti… maledetto bastardo, come
abbiamo finito con questi qui ti macelliamo ben bene.- Fece lei, mentre quello
scoppiava a ridere.
-Se see, anche se riusciste a sopravvivere a
loro, come le batterete le quattro flotte di AVM che stanno arrivando?- Fece
lui, pensando a tutti i soldi che gli avevano dato.
-Intanto non sottovalutarci. E poi vedremo.-
Fece Saga tentando di sbarazzarsi dell’avversario con l’Another Dimension. Durò per circa quindici secondi (il tempo per il
Gold Saint di recuperare le forze), poi l’Akuma evase dalla prigione dimensionale
e riprese ad attaccarlo.
Si eran recati lì certi di ottenere qualcosa
che fosse perlomeno decente…
Ed eran iniziati i guai.
Prima qualcosa
li aveva sondati… e questo li aveva forse salvati dal primo attacco (portato
dall’Akuma).
Poi il venditore si era messo a sghignazzare.
Ed erano apparsi gli altri.
-Cercate di stendere quel bestion…- Iniziò a
dire la capitana, prima di svanire nel nulla.
-Un teleport… congratulazioni, la vostra
capitana vi ha appena abbandonati al vostro destino!-
-Continua pure a sognare, babbeo!- Fece il
vocione di KillKenny, improvvisamente più roco.
Il Demone emerse dai rottami, il corpo che si
gonfiava per lo sforzo della Mutazione… l’incubo era iniziato, la forma Beast
del Crazy Priest stava emergendo.
E quando ciò avveniva, solo un Dark Lord o un
Dragonslayer potevano sperare di vincere.
Nave sconosciuta.
Su una plancia pienamente attrezzata, Eliechan
si guardava intorno, cercando di capire come fosse finita lì.
-Ok, se chi mi ha portato qui non mi fa
tornare dalla mia ciurma prima di subito, giuro che questo posto lo
incenerisco.- Fece la rossa, preparando un incantesimo del fuoco passatogli da
KillKenny.
-Calmati. Ti ho portata qui per parlare… e per
aiutarti.- Fece una voce di donna proveniente dall’ambiente.
-E tu chi saresti?-
-Ho molti nomi… Amaterasu, Queen of Darkness,
Divoratrice di Anime… oppure il nome che mi diede il mio creatore, Galveila, se
preferisci. E quanto al dove sei, ti trovi dentro il mio corpo.- Fece la voce.
Impallidendo, la capitana della ciurma più
pazza che solcasse quella zona di spazio radunò le informazioni che possedeva
sui Mazoku e la loro storia…
-Sei un’arma creata da un Maou… ma pensavo che
voi Weapons Of Light foste state
distrutte durante la Guerra Divina.- Disse Eliechan.
-Io e due delle mie sorelle, ovvero Gorn Nova
e Lagdo Mezeghis, venimmo ricreate. Io caddi sulla Vecchia Terra, ove trovai
questo vascello. Decisi di fondermi ad esso, per ritrovare l’antica potenza che
assaggiai durante la Guerra, quando Ruby Eye Shabranigdo unì i poteri dei suoi
fratelli e li incanalò in me per poter abbattere Cronos, colui che aveva
riunito in sé i poteri dei Ryukami.-
-E adesso ti ritrovi qui. Sei tu che ci hai
esaminato, vero?-
-Sì.- Fece la voce dell’antico essere, che
materializzò una sua rappresentazione… una donna biancovestita, dai lunghi
capelli neri e gli occhi azzurri, le cui orecchie a punta la facevano sembrare
un elfo. Ma l’iride felina tradiva la sua natura Oscura, così come i marchi
color rosso rubino, simili a graffi, sul suo volto. -E siete i secondi che non
subiscono il mio Richiamo.-
-Chi furono i primi?- Fece la rossa incuriosita.
-Un pirata di nome Harlock, il suo amico
ingegnere Tochiro ed il Mago del Caos Van Goldgleam. Uno cercava materiali per
costruire la nave dei suoi sogni, l’altro lo seguiva per riparare ai suoi
disastri, e l’ultimo passava di qui per caso. Lasciarono qui alcune cose, prima
di ripartire per il loro errabondare.- Fece la Demone, indicando un mantello
nero con una spilla a forma di Jolly Roger a ‘chiudere’, una Cosmo Dragon ed
una spada di strana fattura.
-Benissimo… vuoi darci una mano? Allora perché
non diventi la nave della mia Ciurma? Noi siamo diretti a Raftel. Se vuoi, puoi
venire con noi…- Fece la capitana, indossando il mantello.
-Perché no? Ok, allora sarò la vostra casa, e
voi i miei compagni, finché il ka,
come dicono i Draghi Cromatici, non dirà il contrario.- Fece l’immagine,
svanendo, mentre la nave si avviava con un sinistro ronzio.
Campo di battaglia.
-Bwhahahha! Cosa pensate di fare moscerini? Io
sono invulnerabile! Niente può ferirmi.- Urlò l’essere pseudo – metallico.
-Ma asfissiarti SÌ!- Fece Kotaro sommergendolo
con le acciughe evocate con il suo incantesimo preferito.
-E pensi di fermarlo?- Fece l’Akuma, occupato
a riempire di calci Saga.
-Oh, ma lo fermeremo…- Fece Eliechan,
riapparsa in quel momento, tranciandolo in due con la spada appena
recuperata…-KILLKENNY! Lascia perdere lo stronzo, che lo voglio uccidere io, e
và a dare una mano a Bluemary. Kotaro, occupati dei MDB insieme a Flamia! Saga,
pensa a quel ryuzoku prima che ci secchi il macchinista.-
-Sissignora!- Fece l’essere che era KillKenny,
un uomo squalo con ali, artigli, zanne e coda da drago. In un istante, la
battaglia cambiò corso… l’essere metallico si ritrovò a dover schivare i
pesantissimi colpi del Demone ed i fendenti rapidissimi della spadaccina.
I MDB invece furono meno fortunati: stavolta
l’attacco delle acciughe aveva funzionato, ed i poveracci eran stati sommersi
da una valanga di pesce in vari stadi di decomposizione. Quanto al drago, Saga
lo aveva disintegrato con un Galaxian
Explosion.
-Prima di vantarti delle tue capacità,
assicurati che il tuo avversario non sia in grado di controbattere ad esse.-
Fece KillKenny, allargando le braccia e rivolgendo le punte degli artigli verso
il basso. D’improvviso il torturatore sembrò diventare un vortice, e l’essere
metallico venne sollevato da terra, mentre sei graffi incrociati comparivano
sul suo petto.
-Questa è la mia tecnica preferita: Kaiten Kembu Rokuren- (Trad: Danza dei
sei colpi consecutivi in rotazione verso il cielo) Disse il Demone, lanciando
Bluemary sul nemico…
-Steel
Vortex!- Urlò la spadaccina, mentre la sua tecnica risbalzava l’essere in
aria, aggiungendo altri graffi a quelli già esistenti.
Parecchio più in là…
Un uomo dalla capigliatura azzurra, con un
curioso tatuaggio in viso, osservava da sopra una navetta semi – smantellata lo
scontro… nel frattempo, parole in lingua Oscura fluivano dalla sua bocca,
imprimendo in un proiettile del suo PSG – 1 un letale incantesimo passatogli
dalla sua Sensei, Lina Inverse.
-Ragna
Blast.- Finì di dire Cantastorie, caricando il colpo e prendendo la mira
sotto lo sguardo di Elychan. La ragazza avvertiva perfettamente le energie che
il mago stava evocando, così come percepiva le forze in lotta sui moli.
Poi Cantastorie puntò il fucile… gli unici
mazoku in campo erano Ater e KillKenny, e loro sapevano benissimo leggere le
tensioni omicide… persino le sue. Era un tiro difficile… per chiunque, tranne
che per lui.
-“In fondo… sono o non sono “Devil's Right
Hand”, la Mano Destra
del Diavolo?” Addio, stronzo!- Disse premendo il grilletto.
Campo di battaglia.
-Su coraggio formichine, perché non ritentate?
Tanto è inutile, il mio corpo è invulnerabile!- Disse l’essere.
-Non contarci tanto. Non con Cantastorie in
giro.- Disse Ater…
Lui lo guardò insospettito… ed un istante dopo
il suo occhio sinistro esplodeva in un’emulsione rossa… seguito subito dopo
dalla testa, distrutta dall’interno dall’incantesimo di Cantastorie.
Deep Blue si guardò intorno innervosito: era
rimasto solo.
Solo contro un gruppo di pazzi sanguinari, e
l’unico motivo per cui non era ancora morto in modo atrocemente lento… era
dovuto al fatto che i suddetti pazzi non erano d’accordo sul metodo da usare!
Rimaneva solo una soluzione per salvarsi la
pelle…
-Ok belli, questa è la mia mossa più potente…-
Fece raccogliendo le forze, mentre la sua aura si addensava.
I presenti si prepararono subito a difendersi,
per poi disintegrarlo.
-FUGONE
STARTEGICOOOOO!- Urlò il derelitto, filando via più velocemente di Saga!
Gocciolone di gruppo…
-Calmaaa… calmiamoci. Tanto, che fosse fuggito
o meno, sarebbe durato poco. Così invece potremo divertirci di più in futuro. Ora
pensiamo alle quattro flotte AVM che stanno cercando di arrivare.- Disse Ater,
accorgendosi del fatto che Canal aveva usato la parola deplorevole.
-Per quelle non c’è nessun problema: abbiamo
una nuova nave.- Disse la capitana, ‘lanciando’ mentalmente un segnale.
Un cantiere che tutti sapevano esser sempre
sigillato iniziò a vibrare…
BOOOM!
Per poi esplodere dall’interno, mentre la
massiccia nave nota come Queen of Darkness usciva dal polverone.
I giganteschi cannoni da 457 mm delle torri
primarie svettavano sulla torri primarie, pronti a distruggere qualunque folle
si fosse parato loro davanti, mentre quelli più piccoli da 155 mm, le torrette
antiaeree, i banchi phaser che si potevano vedere sulle fiancate (e chissà
quali altre armi eran nascoste!) erano una minaccia più piccola ma non per
questo meno temibile.
Sulla prua si potevano scorgere due aperture:
il Wave Motion Gun ed una seconda, piazzata sotto la prima… probabilmente la
nave disponeva di un doppio Cannone ad Onde Moventi.
Una polena, a forma di sirena in oro brunito,
stava indolentemente appoggiata poco sopra le aperture del doppio cannone
frontale… in testa, una corona ricoperta di rune demoniache.
-Signori, vi presento la nostra arma segreta…
ora Ater fila a radunare l’equipaggio, che abbiamo da lavorare!- Fece Eliechan,
mentre Cantastorie arrivava insieme ad Elychan.
-Capitana, è un piacere vedere che sei in
forma…- Fece quello ironico.
-Chi è la signorina?-
-Un nuovo membro della Ciurma, assieme ad
altre cinque signorine a cui AVM ha fatto un torto.-
-Emh… il mio nome è Elychan… sarei una
cantante…-
-Benissimo, sei assunta: ultimamente ho
bisogno di qualcosa per calmarmi, ed un pò di canzoni non fan mai male.- Fece
la capitana, passando la pistola a Cantastorie.
-Ed ora a bordo, svelti!-
Nel giro di dieci minuti, l’intero equipaggio
era salito sulla nuova nave.
-Ok, Ater? Vai in sala macchine e dicci se
possiamo combattere subito a tutta potenza. Saga? Le batterie sono TUTTE tue…-
-Yu – UHHH!- Urlò il Saint di Gemini sparendo
alla velocità della luce e riapparendo nei locali a lui adibiti.
-KillKenny? È ora di lavorare… dicci di cosa è
capace questa signorina e di cosa dispongono quegli idioti là fuori.-
-Sissignora!-
Dopo le varie disposizioni
-Ok gente… facciamogliela pagare a quei
buffoni!- Fece Eliechan, dando così il via alle operazioni.
Fine 3° episodio.
Nel
prossimo episodio:
Inizia
la battaglia presso i Moli Tochiro. La leggendaria Queen Of Darkness e la Green
Dragon si alzano in volo per affondare le flotte dei Torturatori di Anime.
Ma
mentre la Ciurma inizia a prendere confidenza con la nave, i terribili ASW Gun
vengono usati.
Riuscirà
la Ciurma di Infami & Sadici a sopravvivere alle spaventose armi che
canalizzano le onde sonore di Critina D’Avena?
-Capitana, chiunque abbia fatto tutta stà roba
doveva essere un genio! È tutto perfettamente funzionante, potremmo persino
prendere a calci una Death Star, ed avremmo ancora abbastanza energia per
radere al suolo un paio di Hell Castle e chissà cos’altro!- Fece Ater in un
interfono, entusiasta delle sue nuove apparecchiature.
“Senza saperlo si è fatto un complimento da
solo…” Pensò ironico lo spirito della nave.
-Anche la parte informatica è P–E–R–F–E–T–T–A!-
Disse Canal quasi strusciandosi sui macchinari di sua competenza.
“*gocc* QUESTO invece è insolito… mai sentito
una Dea che fa complimenti sul lavoro di un Demone.”
+Benissimo ragazzi. Preparatevi per le
operazioni di battaglia!+ Fece la voce della capitana.
-Piuttosto Canal – chan…- Fece poi Ater alla
collega.
“CHAN??? Temo che avrò bisogno di farmi una
bevuta… ah già, non ho un corpo umanoide… vabbè, passiamoci sopra.”
-… non ti avevo chiesto di non usar più la parola deplorevole? Tutte le volte
rischi che quei due pazzi se la prendano con TE!-
-Era il solo modo per dar problemi alle
ottanta navi che ci stavano per piombare addosso, testone!- Ribattè la ragazza
dai capelli verdi al suo biondo collega, con i denti aguzzi come quelli di uno
squalo.
-Piantatela voi due sposini e cominciamo il
lavoro!- Ribattè Taurus Aldebaran finendo di posare dei pacchi.
Ovviamente il povero Gold Saint si beccò un
paio di raffiche di energia non dico dove, mentre i due passavano tutte le
tonalità del rosso.
Gocciolone
della nave.
Plancia.
-I sensori sono a posto! Riesco persino a
beccare le emanazioni di energia delle lampade da scrivania, figuriamoci se non
rilevo le armi!- Fece il torturatore, scrocchiandosi le dita.
-Impianto di comunicazione OK. Ah, ho una
bella notizia: comunicazione dalla Green Dragon. Chiedono se possono unirsi
alla strage.- Disse Flamia dalla sua postazione.
-Rispondigli che accettiamo con gioia- Fece la
Capitana.
-Timone stabile. Possiamo manovrare a sua
discrezione, Capitana.- Mary90.
-Sistemi di rotta all green. Nessun problema
di calcoli o simili.- Disse Kotaro.
-Sistemi di tiro pienamente operativi. Se
vuole, le atomizzo fin da ora un paio di navi, Capitana.- Disse Cantastorie.
-Dopo Cantastorie. PRIMA devono farsela sotto
a vedere la nave, POI li atomizziamo. Sicurezza?-
+Tutto pronto per la distruzione, Eliechan –
sama.+ Fece Logan via interfono.
+Anche da me nessun problema Capitana. Spero
si possa andare all’arrembaggio.+
-Per ora no Bluemary. Saga?-
+Tutto pronto per la festa! Le armi sono già
potenziate con la magia, quindi possiamo benissimo fregarcene dell’effetto Cut
& Paste.+ Disse il Saint dalla sua postazione.
+Infermeria pronta. Potrebbero anche tirarci
armi batteriologice, e saremmo comunque in grado di gestirle.+ Disse Kudamono.
-Benissimo. Via alle danze! Queen Of Darkness,
partenza!-
Ammiraglia Purity, 6° Flotta di Punizione
della Commissione della Tutela.
-Comandante! Rilevata reazione energetica in
uno dei moli della Compagnia 7.- Fece un operatore radar al suo comandante.
-Quella che ci aveva avvisato dell’arrivo di
quei pirati?-
-Sì Comandante.-
-Ordine generale: atomizzare i moli.
Evidentemente le squadre di cattura hanno fallito la loro missione. Dannati
incapaci!- Fece quello seccato, scostando un pò di polvere dall’uniforme
(impeccabile e così piena di medaglie da far pensare che avesse vinto lui tutte
le guerre dello Spazio).
-Sissignore. A tutte le navi, ordine generale
dalla Purity: atomizzare i moli della Compagnia 7.-
Pochi secondi dopo, enormi raffiche di energia
partirono dalle navi per abbattersi come un acquazzone sui moli in cui si era
rifugiata la Ciurma di Infami & Sadici.
Esplosioni, crolli, nubi di polvere, pezzi di
navi o semplici rottami scagliati nel cosmo, pezzi di carne che in passato eran
radunati nella forma del proprietario della Compagnia 7 (crudelmente fatto a
pezzi da Wolverine). Tutto questo venne coinvolto nel botto.
Queen Of Darkness.
-Scudi al 99%. Dobbiamo migliorare un filino
le prestazioni.- Fece Cantastorie ironico.
-Piantala di far battute idiote o la signorina
potrebbe incazzarsi.- Fece il torturatore, che aveva percepito benissimo (a
differenza della maggior parte dei mazoku dell’equipaggio) lo spirito demoniaco
insito nel loro vascello.
-Quale signorina?-
-Niente, lascia perdere… ne si parlerà
un’altra volta. Capitana, ho beccato il Leader delle flotte. Andiamo a
disintegrargli la nave?-
-Per ora no. Stanno ricaricando le armi?-
Disse Eliechan.
-Affermativo.-
-Benissimo. Mary90, usciamo dal polverone e
diamogli addosso.- Ordinò la capitana con un sogghigno sadicissimo.
Purity!
-Bersaglio colpito, Comandante!- Fece il
radarista.
-Ottimo. Con questa vittoria, otterrò la
promozione ad ammiraglio!-
-Rilevata nave pirata in partenza dal molo
107. È la Green
Dragon.-
-Ancora meglio! Signori, se abbattiamo quei
folli abbraccia – alberi l’Interplanetaria ci coprirà d’oro! Ricaricare le armi
e aprire il fuoco.-
-COMANDANTE!- Urlò il radarista pallido come
un cencio.
Sullo schermo, tutti i membri delle flotte AVM
videro una forma scura iniziare ad uscire dal polverone…
-Analisi! Che cos’è?- Fece uno degli ufficiali
di tiro.
-Vascello sconosciuto signore! Non corrisponde
a nessun modello ufficiale!-
-Rilevata reazione energetica
dall’obbiettivo!-
-Alzare gli schermi!- Urlò il Comandante.
Mentre la nave era ancora nascosta dalla
polvere, 12 raffiche di colpi rossastri simili ai Dragon Slave partirono dai
cannoni della corazzata, e dopo un rapido volo colpirono gli scudi di un paio
di corazzate nemiche. I colpi della batteria minore da 155 mm fecero andare in
sciopero gli scudi delle navi nemiche, mentre i successivi (delle batterie
principali, stavolta da 457 mm!) fecero scoprire agli equipaggi di non esser
poi così tanto corazzati.
Infatti, le due navi colpite esplosero come
palloncini colpiti da un mortaretto.
Dissipata dai colpi, la coltre di polvere di
polvere si aprì mostrando la linea della Queen of Darkness, risorta come nave
della Ciurma di Infami & Sadici.
Plancia.
-Ok signori. Cantastorie? Vaporizzami le loro
navi madri. Timoniere, vira di 90° per permettere a Cantastorie di utilizzare
TUTTE le bocche da fuoco della nave. Torturatore, avvisaci se stanno per
tentare un tiro mancino. Comunicazioni, disturbare tutte le frequenze tranne le
nostre! E comunicate alla Green Dragon che la festa è iniziata!- Urlò Eliechan
ai suoi sottoposti, che si misero ad eseguire.
Green Dragon.
-La Queen of Darkness si è messa in moto
Capitana.- Fece Nerea.
-Benissimo. Armare i missili e attivare il
cannone ad ioni! All’attacco!- Fece Ilune ai suoi sottoposti, mettendo così in
marcia la propria nave.
La battaglia prese ad infuriare nel giro di
pochi istanti. Le flotte AVM, intuendo che la sola potenza di fuoco era
totalmente inefficace, ricorsero ai caccia dotati di Effetto Cut & Paste in
loro dotazione.
Fallendo miseramente, a causa della magia che
pervadeva le armi delle due navi pirate.
Le precise cannonate di Cantastorie e Saga
(per la Queen of Darkness) e di Ced (Green Dragon) e le manovre di Mary90 e di
Louis Child rendevano le due navi molto più pericolose di quanto già non
fossero.
I caccia venivano invece eliminati
sistematicamente dalle batterie antiaeree della corazzata, o disintegrati dai
laser della nave a forma di drago.
-Mostriamo loro le sorpresine Cantastorie.-
-Sissignora. Banchi phaser attivati in
modalità automatica. Lanciasiluri e lanciamissili attivi.- Fece Cantastorie
aggiungendo guai ai problemi che le flotte VAM stavano subendo.
-CAPITANA! Rilevo delle reazioni anomale dai
loro incrociatori pesanti!- Fece KillKenny tremante.
-Cosa succede?-
-Queste sensazioni… possono esser solo degli
ASW Gun!-
-O merda… MANOVRE DI DISIMPEGNO! ORA!- Urlò la
capitana, mentre l’allarme risuonava per la nave.
Troppo tardi, purtroppo: i temutissimi cannoni
basati sulle onde sonore di Critina D’Avena avevano aperto il fuoco, mentre
l’odiosa voce riempiva le frequenze radio.
+I puffi sanno che un tesoro c’è…+
Si sentì mentre la nave veniva colpita…
D’improvviso però qualcosa iniziò a respingere
le onde sonore… in mensa, Elychan, informata da GT18 dell’arrivare del Massimo
Pericolo, aveva iniziato a fare la sola cosa che conosceva bene e che avrebbe
potuto salvarli: cantare.
-We go on with our lives
and lose those things behind
wrapped around in lies
we stand there voiceless
we wander and live our lives…- Cantava la ragazza, contrastando
le malefiche onde sonore… riuscendo là dove persino gli scudi stavano fallendo.
-Comunicazione dalla mensa: la novellina ci
stà salvando la pellaccia, mia regina!- Fece Flamia tirando un sospirone di
sollievo.
-Benissimo. Adesso, chi di cannone ferisce di
cannone perisce (licenza poetica nd Eliechan). Cantastorie, possiamo
atomizzarli con il cannone frontale?-
-Certo… ehehehehe! Ho anche scoperto un
piccolo segreto della nostra arma più potente. Ok gente, prepararsi! Sala macchine,
avete sentito la signora?- Fece il tiratore scelto.
+Abbiamo sentito. Iniziamo le fasi di carica.
Prepararsi al contraccolpo.+
Sala macchine.
-Ok signori e signore, prepariamo la
sorpresina per gli idioti AVM. Deviare energia dei Wave Motion Sistem al
cannone. E iniziare a reindirizzare il potere dell’Heart of Darkness verso il
secondo cannone!-
-Ricevuto. Rimozione dei blocchi di sicurezza
tra 5 secondi. Inizio canalizzazione dei tachioni e dei gravitoni tra 3 – 2 – 1
– ora!- Disse Canal, mentre le luci nel locale macchine si abbassavano
d’intensità e le apparecchiature aumentavano i giri.
Green Dragon.
-Aumento di energia nella Queen Of Darkness. Si
stanno preparando a far fuoco con il cannone primario.- Fece Ced alla sua
capitana.
-E noi li imiteremo. Togliere i blocchi di
sicurezza al cannone principale. Inizializzare il cannone ad ioni per una
raffica potenziata. Incanalate anche la magia al loro interno. Pronti al fuoco
sui più vicini incrociatori dotati di AWS Gun.-
-Sì signora!- Fece l’equipaggio attivando la
potentissima arma primaria di bordo.
Purity!
-Signore, aumento incontrollato di energia nei
comparti di prua delle navi nemiche! Si stanno preparando a lanciare!-
-Attivate gli scudi speciali. Effetto Cut
& Paste inserito.-
-Sissignore!- Urlarono i sottoposti del
porello, inconsapevoli della futilità delle loro azioni.
Queen of Darkness.
-Conto alla rovescia completato. Via alla
distruzione al suo comando!- Fece Cantastorie.
-Benissimo!- Fece la capitana impugnando un
modellino di pistola emerso dalla sua postazione.
-Pronti? GO!- Disse Eliechan, mentre
dall’apertura superiore del loro cannone frontale fuoriusciva una tempesta di
tachioni impazziti potenziata magicamente.
Identica cosa succedeva alla Green Dragon con
il suo nuovissimo cannone ad ioni ed io suo cannone al plasma.
Le due ondate di energia, attraversando in un
attimo il vuoto che separava le navi pirate da quelle marca AVM, riversarono il
proprio devastante potere sugli scafi che trovavano sulla loro rotta…
A nulla valsero gli scudi potenziati e il
temutissimo effetto Taglia & Incolla, i colpi ridussero a ceneri
incandescenti tutto ciò con cui entrarono in contatto.
Purity!
-Maledizione! A che punto è la ricarica del
nostro ASW Gun?-
-Quasi completata signore!-
-Bene, avviciniamoci e iniziamo a bombardarli!
Tanto hanno appena sparato…- disse mentre la sua ammiraglia si avvicinava alla
Queen of Darkness -…e i loro sistemi saranno ancora in ricarica.-
-ALLARME! Rilevata reazione gravitazionale
anomala presso il loro cannone frontale! Secondo attacco in arrivo!-
-COSAAAAA?!?- Urlò lo stupitissimo ufficiale
poco prima che la sua nave venisse ridotta ad un cumulo di rottami non più
grande di un ICBM dal colpo gravitazionale della nave pirata, che poco dopo
esplose.
Neppure tre navi erano sopravvissute alla
battaglia ancora in corso…
E non sarebbero comunque scappate.
Ricordate, oh distratti lettori, i Mazoku
dell’equipaggio?
Mentre i Mortali di bordo sudavano settecento
camicie per mandare avanti quell’incubo da guerra DA SOLI, i Demoni uscivano
per una passeggiata nel vuoto cosmico e prendevano d’assalto caccia e alcune
navi…
Piazzandoci cariche d’esplosivo.
In un tripudio di esplosioni di media
intensità, anche gli ultimi incrociatori esplosero come castagnole il 4 luglio.
+Benissimo gente! Possiamo esser certi che se
ne ricorderanno!+
Fece Eliechan alla sua collega.
+Ne puoi esser certa! … Che c’è Dessran?+
+Capitane, rilevo una decina di flotte in
avvicinamento rapido!+
+Non ti scaldare moretto! Tanto non
arriveranno qui.+
+Cosa te lo fa pensare KillKenny?+ Fece la
capitana della Queen Of Darkness al suo torturatore.
+Semplice: il fatto che stia sentendo un’aura
caoticamente familiare in arrivo sulle coordinate degli idioti dovrebbe essere
un motivo per prendersela comoda, no?+
+………+
Qualche giorno – luce più in là…
Circa quattrocento navi pesanti della Flotta
AVM, principalmente corazzate di fabbricazione del Gruppo Armato di
Ricognizione, avevano preso a muoversi verso i Moli Tochiro. Al diavolo la
reputazione di neutralità dei suddetti: i covi pirati dovevano esser spazzati
via, senza sé e senza ma.
+Pronti al balzo al mio via. Armi attive e
scudi alzati!+ Fece l’ammiraglio al comando.
Peccato che l’ordine non venne mai dato: un
raggio nero con sfumature dorate passò da parte a parte la nave ammiraglia (un
Super Star Destroyer) facendolo esplodere subito dopo.
Una strana costruzione simile ad un castello
incantato apparve sul campo di battaglia.
Non dissimile ad un Hell Castle in quanto a
dimensioni e struttura, avvolto da una luminescenza dorata, l’intruso iniziò a
bombardare la flotta con i suoi raggi.
Né i megacannoni, né gli ASW Gun, e neanche i
missili a testata antimateria riuscirono a danneggiare il castello, che dopo
aver distrutto l’ultimo vascello AVM sparì nel nulla, così come era apparso…
Fine 4° episodio.
Nd A: le canzoni cantate nel prec. Capitolo ed
in questo sono rispettivamente Come Cover
Me (Nightwish) e Deep Forest
(seconda ending della 1° serie di Inuyasha).
Nel
prossimo episodio:
Giunti
presso un pianeta abbastanza avanzato dal punto di vista tecnologico, la Ciurma
scoprirà dei traffici dell’Interplanetaria a base di creature sovrannaturali
dagli scopi finemondisti.
Mentre
strane creature giganti umanoidi da battaglia combattono contro le creature, la
Ciurma degli Infami & Sadici recluterà dei nuovi aiuti.
Già... In attesa del
prossimo capitolo e di poter pubblicare le nostre reazioni ai fatti, ho un
cameo su un vecchio lavoro della CSS Death Angel.
MAW INSTALLATION
Il mio nome è Mitth'raw'nuruodo, e sono uno dei più
importanti ammiragli della Nuova Repubblica. Oh, so benissimo che non troverete
il mio nome nell'elenco: per gli umani il mio nome è tremendamente complicato
(e devo ammettere che è lunghetto, rispetto ai loro), così, da
quando il capitano Parck mi ha salvato dal morire di fame, nell'anno 7
Prima dell'Impero, tutti mi chiamano Thrawn. Paura, eh? Con tutto quello che ho
combinato... Il fallimento del Progetto di Volo Intergalattico
quando comandavo il VSDRSS Artist,l'abbattimento di cinque cacciatorpediniere classeRecusant, otto fregate classeMunificent, due portaerei
Neimodian (erano talmente tirchi e poco artistici da essersi dimenticati di
dare il nome ad un'intera classe di astronavi...) e tre incrociatori classeProvidence (see, provvidenza... Provvidenza della Forza per loro che li abbia
fregati prima che arrivasse il resto della flotta Open Circle con Anakin
Skywalker che aveva voglia di tirare sberle!) con un unico Star Destroyer di
classe Victory, lo scherzetto su Caamaas, recentemente l'uccisione a sberle di
un clone di Jedi completamente impazzito e col vizio di fulminare chiunque gli
dica mezza parola sbagliata... Non preoccupatevi, con Caamaas avevo degli
ordini, e se non siete nemici della Nuova Repubblica non vi farò niente. So che
sembra strano che ora io stia con la 'Ribellione', come la chiamavo ai vecchi
tempi. Dopotutto ero un Grand'Ammiraglio dell'Impero, assieme a Zsinji,
Yamaguchi-Gumi, Ostren, Wayne, Trioculus (anche se lui
preferiva fare lo schiavista su Kessel), Cowary, Teradoc, Prittick, Sal-Solo,
Gonzarel e Vostrem, ma, a differenza di loro, mi fu sbattuta in faccia la prova
che l'Impero, coi suoi ideali di pace, ordine e giustizia, era una fregatura
immensa, ed il fatto che a sbattermela in faccia siano stati un cacciatore di
taglie psicopatico ed una pazza scatenata che ha pure fregato il portafogli a
me e Veers non cambia nulla. E così passai alla Ribellione pochi minuti prima
che Vader facesse esplodere l'Imperatore con la
visione di quello iettatore. Gli altri, invece... Prittick,
che era un po' avanti con gli anni, si beccò un infarto cinque minuti prima a
causa di quello iettatore (ed era davvero brutto, anche se me ne sono accorto
dopo... Come opera d'arte, la sua faccia era sublimemente spaventosa).
L'orgoglioso Zsinji si suicidò per l'umiliazione che
lui e tutto l'equipaggio del suo Super Star Destroyer, l'Iron Fist, fossero stati pestati da un nanetto verde con un piede
nella fosse quando avevano inseguito Luke Skywalker fino a Dagobah. Sal-Solo,
invece, fu vittima del suo strambo senso dell'umorismo: si strozzò dalle risate
a Chandri-là, quando, dopo aver catturato suo cugino Han Solo e la Senatrice
Leia Organa, si rese conto che i due si erano innamorati ma
facevano di tutto per dimostrare il contrario. Cowary fu fulminato da Joruus
C'Baoth(2) quando mandai il Jedi clonato in crisi
isterica, prima che gli tirassi un bel pezzo di ferro in faccia (fulminandolo
con i suoi stessi fulmini) mentre stavo al riparo. Gonzarel fu ucciso di botte durante
la battaglia di Coruscant da un commando Nohgri quando
hanno abbordato il Lusankya(3): era stato catturato e gli aveva dato dei
'vigliacchi'. Vostrem fu un osso duro: per poco non mi abbatteva la nave, ma,
come suo solito, ad un certo punto ha interrotto il fuoco e mi ha offerto di
arrendermi. Un attimo dopo, il suo SSDAllegiancericeveva un attacco sul ponte di comando da parte di una sfera
silurante. Trioculus fu pestato a morte da Mara Jade e da quindici Guardie
Imperiali quando cercò di farsi passare per Triclops Palpatine, uno degli eredi
al trono (in realtà era stato ammazzato da Trioculus assieme all'altro figlio
dell'Imperatore, Irek). Wayne riuscì a far costruire una Death Star e attaccò i
Moli Tochiro. Il pirata Crazy Priest KillKenny lo tiene
in dispensa, e la sua principale Eliechan ed il corsaro lord Martiya hanno
smontato la Death Star
e l'hanno rivenduta alla Nuova Repubblica (pure questa), dopo averla abbordata
entrando in pompa magna nell'hangar principale con l'Enterprise, laCSS Death Angel, laGreen Dragondi Ilune Willowleaf e laQueen Emeraldasdi Emeraldas. Teradoc e Ostren furono (vivi) la cenetta a lume di
candela che Ryoko Mendo offrì a lord Martiya per l'anniversario del varo dellaTheatrical Terror. Ryuuga Yamaguchi-Gumi, invece... Bè, lui è una bella grana, visto che
è stato abbastanza furbo da rifugiarsi subito al Maw con la ISS
Otake e duecento Star Destroyer di tutte le altre tre classi (compresa la mia ISS Guarlara, lo Star Destroyer di
classe Venator che ho comandato durante la battaglia di Coruscant della Guerra
dei Cloni, tirando giù tra l'altro anche l'Invisible
Hand (4)) e parecchie navi di vario genere. E al Maw c'era un sacco di roba
antipatica. Il prototipo della Death Star, ad esemp_______
SFRUSC!
_ Complimenti, Solo, è un'ottima imitazione della calligrafia e dello stile di
Thrawn. _ commentò un mazoku che quand'era umano era stato molto famoso.
_ Ridammela, Dooku. _ ordinò Han Solo.
_ Non ci penso neanche: se Thrawn scopre questo falso la ammazza.
_ Dooku ha ragione. _ confermò Yoda. _ Su queste cose, lui molto irascibile ed
artista della tortura diventa. E poi abbastanza guai noi già abbiamo: chi i
pirati della Enterprise e dellaDeath Angela questo matrimonio invitato ha?
_ Organa e Ben Iblis, ma che centra?
_ Voi su cosa puntate? _ chiesi Nabiki dopo essere
apparsa all'improvviso.
_ Io non scommetto. _ rispose Dooku.
_ Soldi! Puah! Potere! Puah! Un Jedi queste cose non
ambisce! _ ringhiò Yoda. _ Quindi il ricavato della mia puntata di cento
crediti agli orfani di guerra devolverai.
_ Qualcuno mi spiega che succede?! _ chiese Han.
Dooku lo invitò a guardare dalla finestra, e si comprese tutto. In un angolo,
Darth Vader, i coniugi Organa e una mazoku dell'equipaggio della Death Angel stavano
controllando le armi approntate per essere sicuri che Han Solo non piantasse Leia Organa sull'altare. Lì vicino, l'ex-sith
diventato mazoku chiamato Darth Maul allenava Beppe nell'arte del combattimento
con due lightsabers. E, incitati da Naga Sadow e Darth Bane(5), gli altri due
Sith che Phibrizio aveva resuscitato e trasformati in killer del clan
Hellmaster, don Schizzo, KillKenny, Sakurambo,
Sakura, Kheir-El-Din, un paio di sacerdoti di due
religioni diverse ed un funzionario civile litigavano per il rito da usare nel
matrimonio di Leia Organa (KK aveva provocato ad arte la lite, e adesso Nabiki
stava raccogliendo scommesse. Gli unici vincitori furono Yoda e Thrawn).
_ Certo che ne hai fatti su, di soldi, a quel matrimonio. _ disse il mio Signore.
_ Sì, mio Signore. E' un vero peccato che adesso Solo sia
in luna di miele, non trova? _ commentai.
_ Già: il Falcon, fra Han Solo ai
comandi e Zev Veers e Ken Palpatine ai cannoni, fa più strage di caccia del
Renegade Squadron di Skywalker al completo _ confermò Giorgia. _ Perlomeno
abbiamo qui Thrawn... Ma doveva proprio ribattezzarloRSS Artist, quel Super Star Destroyer?
_ Se non fosse un soldato sarebbe un ottimo artista o perlomeno un critico
d'arte, e lo sa. Del resto, la Nuova Repubblica non può certo tenere il nomeIron Fistad una sua nave, no?
_ Già... Secondo voi Ilune l'ha già digerito?
_ Lo scherzo di Lhweek? Sicuramente. E' soltanto una questione di principio: lì
abbiamo estinto un'intera specie.
_ Erano già estinti dentro. _ ribattei. _ E poi gli è andata bene: se tardavamo
di due minuti Razor avrebbe ottenuto lo stesso risultato, ma in maniera molto più dolorosa per loro.
_ Già: e poi chi lo sente Dooku, con le sue manie di
raffinatezza... _ confermò Xelloss.
_ E tu che ci fai qui? _ gli chiese il mio Signore mentre
la più terribile dei 39 Folli, Luciana Littizzetto (di cui Xel ha ovviamente
una paura tremenda) gli appariva alle spalle.
_ Mi levo una rogna: l'isterica e lady Carie hanno scoperto che sei...
_ MOSTRA RISPETTO ED USA IL LEI! _ ordinai.
_ Lascia perdere, Nabiki: chiedere a Xelloss di usare il lei è come chiedere a
Garv di arruolarsi nelle SS. _ mi disse il mio Signore. _ Xel, continua.
_ Bene. Hanno scoperto che lei è un intenditore di tè e ne coltiva uno
eccellente qui a bordo. Quindi... LA SCONGIURO, MI DIA
I SEMI DI QUELLE PIANTE DI TE' PREGIATO! QUELLE
VENGONO A ROMPERMI LE SCATOLE OGNI GIORNO PER QUEI SEMI, E CON SYLPHEEL IN ZONA
HO TROPPO MAL DI PANCIA PER AMMAZZARLE!
Fu la prima ed unica volta che vidi Xelloss scongiurare in ginocchio qualcuno,
e lo accontentammo. Più per paura che Garv tornasse dall'oltretomba ragliando 'EinVolk, ein
Reich, einFuhrer'che per altro.
Dopo che Xelloss se ne fu andato, ci fu un problema.
_ Lord, Super Star Destroyer AVM sulla nostra rotta! _ annunciò Darcy. _ E
danneggiato, purtroppo...
_ Solo? Strano. _ commentò il mio Signore.
_ Ed il bello è che sembra essere passato in una tromba d'aria potentissima.
_ Quegli idioti avranno fatto arrabbiare lord Martiya di Benu, ecco perché sono
soli.
_ RAGGIO ASW DIRETTO VERSO DI NOI!
_ PUFFI DI QUA, PUF…
_ FEAR OF THE DARK!
_ PUFFI IN RITIRATA!
_ Marty, Thrawn ed Eliechan ci stanno chiedendo come
diavolo abbiamo fatto. _ annunciò Giorgia, che provvede
anche a fare da addetta alle comunicazioni e alle pubbliche relazioni (è una
giornalista, dopotutto) e da navigatrice, oltre che da primo ufficiale.
_ Rispondi che devo farmelo spiegare anch'io. _ rispose il mio Signore.
Beppe, fanatico della musica moderna, aveva colpito ancora: suonando Fear of
the Dark, aveva rispedito al mittente il colpo dell'ASW, disintegrando il Super
Star Destroyer AVM. In seguito Eliechan avrebbe trovato una cantante in grado
di annullare i raggi ASW, ma l'unico essere conosciuto in grado di rispedirlo al
mittente l'abbiamo noi. Quella sera fu l'unica in cui mi portai a letto Beppe.
Uhm... Forse devo spiegarvi dov'eravamo. All'epoca,
fra le apparizioni delle sue navi assieme a quelle di AVM e l'integrazione fra
i turbolaser delle sue navi e la tecnologia dei beam gun delle
Libra(6), si credeva che Ryuuga fosse alleato con la Commissione per la
Tutela, e quindi aveva parecchi problemi con i pirati come si deve. Non c'è da
stupirsi che per una volta Eliechan avesse deciso di
agire da corsara e si fosse unita alla spedizione di Thrawn contro la Maw
Installation, specie con in giro noi (Ryuuga ce l'ha con Darth Vader e
Sakurambo perché la Jade, prima di mollare l'Impero passandogli la Guardia
Imperiale, gli ha detto del loro scherzetto all'Imperatore) che sapevamo come
sbarazzarci dei buchi neri (trucchetto mio, che poi ho passato a KK, che
probabilmente l'ha passato al traditore, e ai Jedi, e per buona misura Thrawn
si era portato dietro la Donna Oscura, Empatojatos Brandt ed altri tre o
quattro Jedi che erano riusciti a sfuggire all'Impero) ed il supporto di Ryoko.
Dopo la nave AVM ci fu un altro problemino: lord Martiya di Benu, il capo degli
Spectre, ci apparve sullo schermo principale (ovviamente era un'illusione, ma
molto ben fatta).
_ Scusate, ma io starei parlando con Ryuuga e cercando di riportarlo su
Sanctuary. _ annunciò lo Spectre. _ Dipendesse da me vi lascerei fare, ma visto
che mio fratello Toryuusan, o Hiei, se preferite, si è sposato con Botan, la
quale è la sorella di Ryuuga, 'sto imbecille è mio parente,
quindi mi tocca cercare di convincerlo. Orbene, in base al terzo trattato di
Sanctuary, finché c'è in zona un rappresentante neutrale e sapete della sua
presenza non potete iniziare a combattere, quindi o smammate o aspettate.
_ Aspetterò. _ rispose Thrawn.
_ Il clan Hellmaster non ha sottoscritto tale trattato. _ rispose invece il mio
Signore.
_ Se il nobile Martiya non lo riconosce, neanch'io lo riconosco. _ aggiunse
Ryoko.
_ A noi che ce ne frega dei vostri trattati? _
concluse Eliechan.
_ In questo caso, vi manderò a fare un'opera pia. _ annunciò lord Martiya di
Benu, ed un wormhole generato con l'Eternal Odissey
trasportò in un'altra galassia laDeath Angel,
l'Enterprisee laTheatrical Terrorin
mezz'ora. _ Giorgia, dove cavolo siamo? _ chiese il mio Signore.
_ Vicino ad un pianeta abitato di classe M nella Galassia di Andromeda. _
annunciò Giorgia.
_NEBULA
STORM! _ Chi diavolo ha imbarcato questo cosplayer imbecille?! _ chiese il mio Signore.
_ Icy, in plancia: è scappata una delle tue provviste! _ chiamò Giorgia.
_ ... Giorgia, non hai una localizzazione più precisa?
_ No, e non ce l'ha né l'Enterprisené la
pazza, ho già chiesto.
_ Lord, astronavi in avvicinamento. _ annunciò Darcy. _ Astronavi strane: non
hanno sistemi propulsivi normali, e sono veri e propri organismi viventi.
_ Uhm... Sì, posso percepirlo... _ confermò il mio Signore. _ E percepisco odio
e disprezzo fanatici verso di noi.
_ Molto bene, so con chi abbiamo a che fare. _ dissi. Poi, dopo che mi fui
fatta mettere in contatto con Eliechan e Ryoko, spiegai: _ Signori, dovremo
uccidere gli Yuuzhan Vong(7), esseri umanoidi che si credono i signori del
creato e che hanno sterminato o modificato geneticamente tutte le forme di vita
di questa galassia.
_ Disintegriamoli. _ propose il mio Signore.
_ Non sarebbe meglio torturarli e rifocillarci? _ suggerimmo io e KillKenny (il torturatore dell'Enterprise). Peccato solo che Ryoko avesse preso in parola,
disintegrando il pianeta e tutti gli Yuuzhan Vong che aveva a tiro (cioè tutti
quelli di quel sistema).
_ Nobile Martiya, Eliechan, qui provvedo io. Voi tornate pure al Maw. _ ci
disse Ryoko.
_ Già, e come facciamo? _ chiese Black Dragon.
_ Col mio wormhole: ho finito di parlare con Ryuuga, e per poco non mi
dimenticavo di riportarvi indietro. _ rispose lord Martiya di Benu, riapparso
sui nostri schermi. _ Se ho ben capito, Ryoko resta qui... Buon
per me, trasportare quell'incubo da una galassia all'altra è faticoso e lento.
Ed infattila Death Angele l'Enterpriseda sole, stavolta, ci misero un paio di minuti a tornare esattamente
dov'erano prima. E ci attendeva uno spettacolo incredibile: qualcuno stava
combattendo alla pari con la flotta di Thrawn, uno capace di spazzare via il
nemico in due minuti in piena inferiorità di numero e potenza di fuoco, e con
pochissime perdite. Certo, qui Thrawn aveva la superiorità di numero e potenza
di fuoco e equipaggi più motivati rispetto agli Imperiali, ma, anche se non
c'erano più i buchi neri, Ryuuga aveva alcune sorprese. Il prototipo della
Death Star, ad esempio, null'altro che un superlaser con relativa alimentazione
ma pur sempre in grado di disintegrare un pianeta. O un'astronave: aveva
distrutto il Devastator, uno Star
Destroyer di classe Imperator catturato quando il suo
comandante, il capitano Praji, aveva fatto fuori lord
Tion, e la portaintercettori Liberty, della classe MC-80, prima che Skywalker ed il suo Renegade
Squadron(8) la silurassero nel reattore, facendola saltare. Poi c'erano i
Devastatori di Mondi. Robusti, ben schermati, erano armati di numerosi cannoni
a ioni negativi per disabilitare i bersagli, di una gigantesca fornace in cui
riciclarli, fossero astronavi, città o esseri viventi e di una catena di
montaggio per veicoli robotizzati. Erano ossi duri, ed avevano assorbito varie
corvette e cannoniere corelliane ed incrociatori leggeri Carrack
trasformandoli in caccia TIE robotizzati. Thrawn sapeva come contrastare anche
questi: semplicemente li faceva bombardare con tutte le armi energetiche dagli
MC-80b, e se i comandanti sistemavano gli scudi antienergia per i laser finivano disabilitati e poi distrutti, se li
sistemavano per i raggi ionici negativi erano vulnerabili ai turbolaser. Misura
semplice, che Thawn considerava primitiva. Il vero
problema era però il SunCrusher.
Era un piccolo caccia conico, armato con cannoni laser
anticaccia e siluri a risonanza teoricamente in grado di spazzare via qualsiasi
astronave da guerra e trasformare qualsiasi stella in una supernova, ed
assolutamente invulnerabile: la sua corazza era composta di due strati di
cristalli quantici leggermente sfasati fra loro, che respingeva senza problemi
i laser, i turbolaser ed i raggi ionici negativi e permetteva al caccia di
venire soltanto deviato dai siluri protonici, i missili a concussione, i razzi
d'antimateria e persino dalle bombe gravitazionali (un Ala-B era riuscito a
centrarlo con una bomba a distanza ravvicinata: l'Ala-B era stato disintegrato,
il SunCrusher ci aveva
rimesso i laser e la vernice ma per il resto non aveva problemi). Così il SunCrusher aveva disintegrato
due MC-80b, tre MC-80 e sei ISD. Poi, avendo finito i siluri a risonanza, aveva
trapassato da parte a parte, facendoli esplodere, due Star Destroyer di classe
Venator. E ci stava venendo addosso, ridendosela dei colpi dei nostri cannoni
antiaerei e dei nostri missili (in un momento era stato centrato
contemporaneamente da tutti e diciotto i cannoni e da quattro missili, e non si
era fatto un graffio).
_ Lamù, devialo contro quel Venator. _ ordinò il mio Signore, mentre spaccava
una biglia dorata: la vita del pilota del SunCrusher.
Lamù obbedì, ed il SunCrusher
fu deviato e finì fin nel reattore della ISS
Guarlara(Thrawn ci tiene ancora il
broncio), senza venir deviato, finché non finì nel
sole del vicino sistema di Kessel, dove le altissime temperature riuscirono a
fonderlo. Ora gli Imperiali erano nella merda: con le navi neorepubblicane e
gli stormi di caccia Thrawn era alla pari degli Imperiali, e così in fatto di
capacità tattiche (al punto che nessuno dei due avrebbe potuto prevalere
nettamente), e anche se Ryuuga aveva una decina di stazioni da battaglia Grade
III (delle grosse palle di dieci km di diametro con un cannone principale stile
Death Star ma molto più piccolo e debole)... Bè, c'eravamo noi. Sull'Enterprise l'armamento e gli scudi non
erano certo al livello di uno Star Destroyer (anzi, per dirla tutta i suoi phaser sarebbero stati ridicoli di fronte
all'armamento di un incrociatore leggero imperiale o di una delle cannoniere
corelliana della Nuova Repubblica se non fossero stati potenziati con la magia,
ed anche così una cannoniera corelliana, benché più piccola, era meglio armata,
anche se di poco. Gli scudi, invece, reggevano degnamente il confronto con le
più massicce Dreadnought e fregate d'assalto), ma la nave aveva dei vantaggi:
era nettamente più veloce (teoricamente andava alla velocità della luce
riuscendo a restare nello spazio normale, anche se non lo facevano a causa
della relatività... dovrò farmelo spiegare meglio da Stormy o Shiho) e
manovrabile della più rapida e manovrabile astronave imperiale o
neorepubblicana (facendo il c*lo persino alle corvette e alle cannoniere corelliane),
la timoniera Mary90 era ed è un asso (comparabile soltanto con Black Dragon,
forse), il navigatore Kotaromatsuidara (per gli amici Kotaro), nonostante la
fissa per Yoghi, Bubu, Koda, Baloo ed altri peluche troppo
cresciuti, azzecca quasi sempre le rotte in cui gli avversari non si
aspettano i colpi o sono costretti a spararsi addosso, KillKenny,
in quanto mazoku, si accorge delle tensioni omicide dei cannonieri nemici anche
meglio di Darcy, ed il loro artigliere, Cantastorie, non è mai stato capace di
sbagliare un colpo neanche a pagarlo, e con le splendide torri dei generatori
di deflettore degli Star Destroyer di classe Victory e Imperator a fargli da
bersaglio, ogni Star Destroyer che gli arrivava a tiro in tre secondi perdeva i
deflettori e riceveva due siluri fotonici (con
testata d'antimateria e paragonabili ai razzi usati dall'Impero, dalla Nuova
Repubblica e da Ryoko) in plancia. Quanto alle Grade III, neanche Lamù è capace
di sbagliare mira (specie dopo l'esperienza di tirare scariche elettriche al
suo sfuggente Tesoruccio), e con gli shock gun della nostra nave e, in caso di
necessità, dei missili ancora più potenti, quelle non hanno resistito trenta
secondi (due addirittura si sono disintegrate fra loro: Black Dragon aveva
colpito ancora). C'era ancora un problema, purtroppo.
_ Mio Signore, dopo l'ultimo scontro con gli American's FOX abbiamo speso
parecchio in materie prime. _ dissi.
_ Ho capito. Qual'è quello che pagano di più? _ mi chiese Lui.
_ Le Grade III, i Venator e gli Imperator.
_ Molto bene. Beppe, prendimi quella Grade III laggiù, e manda quattro dei tuoi
ragazzi su due Imperator e su due Venator. Digli di
non fare troppi danni, che le dobbiamo rivendere.
Provocando una temporanea falla negli scudi lanciammo il tubo d'abbordaggio di
Beppe a bordo dell'unica Grade III ancora intera, e lo lasciammo fare.
_ Ciao, minkioni: vi dichiaro estinti, quindi suicidatevi
che ho fretta. _ annunciò Beppe ad una squadra di soldati navali dell'Impero.
Quelli ovviamente, non lo ascoltarono, e gli spararono. Bella pretesa, far
fuori un Uomo particolarmente robusto e dotato di vestiti corazzati con i
DH-17. Beppe, ovviamente, se ne fregò, e, camminando tranquillamente, squartò a
mani nude tutti gli Imperiali che incontrava. Fu così che, a mani nude, Beppe
conquistò una Grade III da solo.
ISS Gorgon(classe Imperator).
Gli Stormtroopers ed i soldati di marina si scagliavano coraggiosamente contro
il mazoku invasore... Venendone distrutti, prima nello
spirito e poi, molto dolorosamente, nel corpo. Ma d'altronde, con Luciana
Littizzetto (un gran colpo, quello del Maestro, quando l'ha arruolata).
ISS Chimaera(classe Imperator).
Charles Manson, un tempo l'uomo che entrò in casa a Roman Polansky e gli
ammazzò la moglie incinta e tutti gli invitati ad una festa, stava cuocendo nel
reattore principale i 45000 imperiali fra Stormtroopers ed equipaggio della
nave che aveva appena ammazzato: il suo compagno sulla Venator non mangiava
carne da mesi, con la fame dei wookies e della
dottoressa Sakura.
ISS Onderon
(classe Venator). C'era a bordo Jack lo Squartatore. Vi basti sapere questo.
ISS Venator(classe Venator).
_ Allora, me li stai cuocendo bene? _ chiese il mazoku Hannibal Lecter a
Charles Manson.
_ Al sangue, come piacciono a te. _ rispose Charles, mentre Hannibal si faceva
un panino al salame (il comandante della Venator aveva insultato lui, tutti i
suoi antenati, il clan Hellmaster, il Maestro ed il mio Signore: più salame di
così...).
_ Offrono il quadruplo del prezzo standard grazie alle nuove tecnologie
imperiali che gli daremo! _ annunciai.
_ Il che significa che riuscirai ad ottenere ancora di più: fai del tuo meglio,
Nabiki. _ mi ordinò il mio Signore. _ OK, ragazzi, mandate Vader ed i suoi
all'assalto: dobbiamo difendere la merce.
Vader ed i suoi wookies entrarono in scena, con gli
Space Wolves in modalità antinave (cioè con i missili Rippler: quindici volte
peggio dei razzi ad antimateria), facendo in venti secondi una strage di
caccia. Addirittura Vader fece schiantare fra loro sei TIE Avenger
in un colpo solo. Gaia Pazzoide, ovviamente, lo umiliò facendo schiantare fra
loro ventiquattro TIE Destroyer (e provocando una crisi di nervi a Vader, che
iniziò a prendersela con gli Star Destroyer). A quel punto le I.A. dei TIE Drones lanciati dai Devastatori di Mondi riconobbero lo
stile di Darth Vader e decisero che la soluzione più logica era autodistruggersi: secondo loro, contro di lui il risultato
sarebbe stato lo stesso (e come dargli torto? Fra tutti i piloti di caccia che
conosco, l'unico che lo batta è Gaia Pazzoide. E Vader non sopporta di essere
surclassato da un wookie che si comporta come un cane da salotto). Sembrava
tutto deciso, e invece...
_ Ma %&£%&/($! Lord, si sono aperti due wormhole! _ annunciò Darcy. _ E
ne stanno uscendo delle navi. Quindici di quattro tipi diversi da quello
piccolo. Precisamente, 6 navi simil-zentradi di modello sconosciuto lunghe 350
metri, 6 unità Zentradi di classe Magdomilla, 2 unità classe Nupetiet-Vergnitz
ed un'astronave-colonia classe Megaroad.
_ Ho un orripilante presentimento. _ commentò il mio Signore. _ E dall'altro cosa esce?
_ Ehm... Giuro che non è uno scherzo... 29
incrociatori lunghi 685 metri e alti 88 metri, con una sezione discoidale
frontale del diametro di 250 metri, uno dei quali ha scritto USS Enterprise NCC-1701-E, ...
_ ...
_ ... 38 astronavi simili lunghe 642 metri, alte 195 e con disco largo 195, 59
lunghe 344 metri, alte 45 e larghe 175, senza disco ma con la prua vagamente
ovale, e 74 più massicce lunghe 171 metri, alte 30 e larghe 134. Sono navi di
classe Sovereign, Galaxy, Intrepid e Defiant, e appartengono...
_ Lo so. Ma che cavolo ci fanno qui duecento astronavi da guerra della
Federazione dei Pianeti Uniti?
_ Non lo so, ma ci chiamano. _ disse Giorgia. _ E con loro quelli della
Megaroad.
_ Passameli sullo schermo. _ Quando Giorgia ebbe eseguito, ritrovandosi faccia
a faccia con due donne piuttosto attraenti, esordì con: _ OK, signore. O
signorine, non so se siate sposate o meno. Facciamo le presentazioni: lord
Martiya Hellmaster, corsaro indipendente. Voi chi siete?
_ Ammiraglio CathryneJaneway,
della Federazione dei Pianeti Uniti, con insegna sullaUSS Jonathan Archer. Immagino che questo non sia il Quadrante Gamma. _ si presentò quella
della Federazione.
_ Immagina bene. Commodoro Misa Hayase, della UN
Spacy, comandante della Megaroad 01 Colony Fleet._ si presentò l'altra. Era vestita piuttosto diversamente da come si
era vista nell'anime di Macross: divisa identica a
quella di Global ma bianca (e con la gonna al posto dei pantaloni) e con
mantella dall'aria un po' piratesca. _ Qualcuno potrebbe spiegarmi che cosa ci
facciamo nel bel mezzo di una battaglia che coinvolge metà dei tipi di
astronave diStar Wars, la sorella sanguinaria dell'Arcadiadi capitan Harlock e laNCC-1701 USS Enterprisein versione piratesca e con astronavi di tre serie di Star Trek che si
sono perdute?
_ Potrebbe spiegarsi meglio? _ chiese Janeway.
_ Lasci perdere, tanto non ci crederebbe... Anche se
ho la sensazione che quel maniaco identico ed omonimo del corsaro ci abbia
giocato un altro scherzo. Din-don, risposta esatta: hai vinto una bambolina! Sullo sfondo dello spazio potevo vedere un essere immenso,
dalle sembianze identiche a quelle del mio Signore: si faceva e si fa chiamare
lord Martiya, ed è uno degli esseri onnipotenti ed onnifolleggianti
che si fanno chiamare Madwriters. Ed è uno dei più
pazzi, come ci confermò anche allora. Scusami, Misa, per averti cacciata in
quel wormhole. E scusami anche tu, Cathryne, se ho
alterato la destinazione del Wormhole Bajoriano,
mandandoti all'aria la missione per finire il Dominio(9). Ma mi sembrava che da
queste parti se la cavassero troppo bene, e così ho
aggiunto due elementi all'equazione: le vostre flotte. Vi ho inserito i dati
necessari nei computer di bordo, quindi posso solo dirvi buona fortuna. Ne
avrete bisogno. E così il Madwriter lord Martiya scomparve, dopo averne combinata un'altra
delle sue, subito seguito dai coloni, che passarono nell'Iperspazio, e dai
Federali, che partirono a warp 9.6 (non chiedetemi a cosa equivalga. So solo
che, in proporzione ad una buona iperguida, è
tremendamente lenta), la velocità massima delle Galaxy (con tutti i cannoni che
avevano quei bestioni, non potevano abbandonarli). E qui scoprimmo che Ryuuga
aveva di nuovo giocato sporco: mentre eravamo tutti distratti dai nuovi
arrivati, la sua nave, l'ISS Otake (un
Super Star Destroyer ampiamente rimaneggiato), si era messa dietro l'Enterprise. Non che, volendo, non
potessimo colpirla (usare l'Enterprisecome scudo sarebbe stato come difendersi con uno stuzzicadenti contro
una katana: l'Enterprise era lunga 289 metri, un Super Star Destroyer 12800), ma almeno si riparava la torre di comando e i
motori, mentre Ryuuga aveva abbordato, da solo, l'Enterprise. Forse penserete che sia stata una pazzia. Se è così,
non conoscete la fedina penale di Ryuuga Yamaguchi-Gumi: prima di mollare
Sanctuary ed unirsi all'Impero, è stato uno dei guerrieri della scorta
personale di Zeus. Il che si tradusse, in quell'occasione, in KillKenny che, nonostante la Beast Form, veniva pestato assieme a GT18 e Saga. E farsi pestare da un
tizio ossigenato e apparentemente poco robusto che è uguale spiaccicato alla
sorella (cioè se si vestisse diversamente passerebbe per una bellissima donna)
e porta i capelli lunghi non è un toccasana per l'orgoglio, specie se poi
commenta con: _ Siete troppo deboli per poter competere con il mio NantoHoo Ken. Tornate fra
cent'anni, se sarete abbastanza fortunati da non farvi ammazzare nella prossima
settimana, schiappe! _ E' irritante, vero? Bè, lo fa apposta, nel caso uno dei
suoi avversari sia ancora abbastanza integro da combattere, per spingerlo ad
attaccare ciecamente in preda all'ira e piazzargli più facilmente la sua naginata (tale da poter far male anche ad un mazoku) nel
collo. Tipico di che è stato addestrato nella tecnica NantoHoo Ken, specie se si è stati addestrati assieme allo
Spectre dalla mente più contorta e truffante, lord Martiya di Benu. GT18 cascò nella trappola di Ryuuga, e fu solo grazie ad un
attacco di KillKenny che non fu ammazzata.
_ Se proprio vuoi salvarla, morirai al suo posto. _ decretò Ryuuga, caricando
il suo colpo preferito. _ShoseiKikoho!
KillKenny,
per una volta, giocò più sporco di lui: utilizzò un incantesimo di magia nera
che trae potere proprio da lui, il Mirror Force, rimandando al mittente lo ShoseiKikoho(10). Ryuuga lo
schivò... E ne fu colpito alle spalle (l'ho detto che il Mirror Force è un
gioco sporco, vero?). E quel colpo fa molto male, specie se subito dopo è
seguito da un Laguna Blast castato dal mio Signore in
persona, venuto in soccorso degli alleati e, soprattutto, per sbarazzarsi di
Ryuuga.
_ Molto bene, Grand'Ammiraglio. Prima che io ti uccida, che ne dici di dirmi
perché cavolo ti sei alleato ad AVM? _ gli chiese il mio Signore.
_ Ma sei scemo? _ ribattè Ryuuga. _ Perché dovrei allearmi con gente che odio
quasi quanto Vader?
_ E allora perché i tuoi cannoni usano anche la tecnologia dei Beam Gun delle Libra? E perché la miaDeath Angelspesso viene attaccata dai tuoi subito dopo
una strage di cretini di AVM?
_ Perché ho assaltato i loro cantieri presso Mantreil
per procurarmela, ecco perché! Vuoi che con l'inaffidabilità del tibanna artificiale per i turbolaser e Bespin
in mano ai Ribelli io non cercassi una soluzione
alternativa? Quanto ai cretini, semplicemente mi limito a far sapere loro dove
trovarti, sperando che ti facciano qualche danno significativo e spedendone
parecchi all'inferno senza neanche mostrarmi. Ma risolveremmo subito la
questione, se tu mi consegnassi quel traditore di Darth Vader.
_ Spiegazione logica.
_ E vera: non percepisco malizia. _ aggiunse KillKenny.
_ Neanch'io.
_ Scusa per l'equivoco. _ disse Eliechan, che era appena arrivata ed aveva
sentito la spiegazione.
_ Quindi per un equivoco mi avete assaltato sei convogli e distrutto dodici
fregate di scorta?! _ strillò Ryuuga. _ Perché non
pensate, prima di agire?! Mi avete ammazzato migliaia
di uomini, e rubato provviste, bacta e armi per un
equivoco! E' scandaloso!
Ryuuga fece dietro-front e, indignato, sbattè la porta del suo guscio
d'abbordaggio, andandosene poi via assieme a gran parte della sua flotta.
_ Ho la sensazione che ci abbia appena fatto fare la
figura degli idioti... _ commentò il mio Signore quando realizzò la situazione.
_ Con un Grand'Ammiraglio è naturale... _ aggiunse KillKenny.
_ E seccante.
_ Possiamo consolarci con questo qui. _ feci notare indicando una Guardia
Imperiale con un enorme bernoccolo e l'elmo crepato.
_ Perché l'ha abbandonato qui?
Non risposi, non prima di aver tolto l'elmo alla falsa Guardia. Poi dissi: _ Vi
presento NomAnor, agente
sabotatore degli Yuuzhan Vong.
_ Evidentemente Ryuuga se n'era accorto e gli ha voluto fare male. Portalo a
bordo.
_ Un momento, è stato abbandonato sulla mia nave! _ protestò Eliechan.
Lei ed il mio Signore si guardarono per un attimo, poi se lo giocarono alla
morra cinese. Vinse il mio Signore, barando: Vold & Mort gli hanno
insegnato un po' di Legilimanzia, l'arte di leggere
nella mente, ed Eliechan, che mi risulti, non ha ancora imparato l'Occlumanzia (l'arte per proteggersi dalla Legilimanzia). Poi il mio Signore, dopo che ebbi rivenduto
le navi catturate e la Grade
III alla Nuova Repubblica (che, nonostante Thrawn e,
soprattutto, noi pirati, aveva subito perdite ben maggiori dell'Impero), affidò
NomAnor a Beppe e Boba
Fett. I quali gli amputarono un braccio in anestesia locale (per farlo
infuriare negandogli il dolore che gli Yuuzhan Vong adorano) e lo sostituirono
con uno meccanico (gli Yuuzhan Vong odiano la
tecnologia), tormentandolo psicologicamente in maniera disumana. Poi lo
mettemmo in stasi, tenendolo in fresco per ammazzare in maniera tremendamente
dolorosa i tipi come te.
_ E' disumano! _ piagnucolò il tizio dell'Interplanetaria dopo la fine del
racconto di Nabiki.
_ Il mio Signore è umano solo per un quarto. _ ribattè Nabiki. _ Un altro
quarto è mazoku, ereditato da Hellmaster Phibrizio, uno dei mazoku più crudeli
di tutti i mondi, ed il resto è Angelo della Morte. Metà del mio Signore è puro
Caos. Quanto alla disumanità, hai mai sentito parlare di Auschwitz?
_ Io non sono un nazista!
_ Ma pensi come loro, babbo di minkia! _ replicò
Beppe, che stava portando il carrello a cui avevano
legato la vittima verso la gabbia in cui Sakura e Shiho stavano risvegliando NomAnor. _ E hai osato ricattare
Marty minacciando di far disintegrare le anime
dell'Hellmaster e di sua madre. Povero koglione, mai
toccare la madre di Marty: non l'ha mai conosciuta,
ma era un fan di Luna Lovegood e della sua folle genialità prima ancora di
sapere di esserne il figlio. Sai che ti succederà? Dovrai combattere contro NomAnor, e dopo che sarai stato
sbranato in modo orribile sarai resuscitato e ammazzato tre o quattro volte con
torture tipo il cuocerti fino a dorarti la pelle e poi farti mangiare da Gaia
Pazzoide, e poi, quando ci saremo stufati, ti porteremo ai migliori amici di
Luna Lovegood: Ginevra Molly Weasley ed Harry James
Potter. Chissà che ti faranno, specie quando sarà
intervenuto Iblis... Oltre ad essere sua parente acquisita, Luna Lovegood era
anche una delle sue allieve preferite.
Il tizio dell'Interplanetaria iniziò a piagnucolare.
_ Non lamentarti, tu non sai cos'ha combinato Lustig sulla Otake, al Maw. _ gli disse Nabiki. _ Lui, prima di diventare uno
dei 39 Folli, è stato un truffatore capace di vendere come rottami la Tour Eiffel
due volte, e mentre Ryuuga era sull'Enterprise lui ha piazzato sulla sua nave
un caotizzatore(11).
_ Un che?!
_ Un caotizzatore.
_ Poveraccio...
_ Già. Poi l'ha trovato e disattivato in tempo, ma nel frattempo...
Nabiki e Beppe sghignazzarono lugubremente, mentre consegnavano a NomAnor la cena.
Note
(1)L'unico dei personaggi qui citati come Grand'Ammiraglio ad esserlo
sicuramente anche nei romanzi di Star Wars è Thrawn. Zsinji viene
genericamente indicato come 'Condottiero', ma, tenendo conto che ha fatto fare
la figura degli idioti a Han Solo e metà dei capi militari della Nuova Repubblica
simulando la propria morte e la distruzione dellaIron Fist, è abbastanza geniale per esserlo davvero. Trioculus, invece, compare
in qualità di Supremo Schiavista delle Miniere di Kessel, dove custodiva (per
ordine dello stesso Imperatore) Triclops Palpatine, figlio mutante (aveva tre
occhi, come Trioculus), pacifista e (pare) pazzo dell'Imperatore, benché si
fosse lasciato sfuggire sotto il naso Ken, il figlio di Triclops. Spacciandosi
per Triclops, riuscì per breve tempo a diventare Imperatore prima di lasciarci
la pelle. Teradoc è un signore della guerra imperiale, il cui grado effettivo è
di Alto Ammiraglio. Prittick, il cui nome è stato qui rifilato al Grand'Ammiraglio
apparso sulla Death Star, viene brevemente citato inLa Tregua di Bakuracome
l'ammiraglio che ha assunto il comando di parte dei resti della forza d'attacco
imperiale schierata a Endor, rischierandola
ad Annaj per riorganizzarla. Thrackan
Sal-Solo è il sadico cugino di Han Solo, ed ha guidato un tentativo per rendere
il Settore Corelliano indipendente dalla Nuova
Repubblica, morendo (e tirando giù un pianeta) nel tentativo. Gli altri sei qui
citati sono stati completamente inventati. (2)Crede di essere un Maestro Jedi assegnato al Progetto
di Volo Intergalattico, ma in realtà è il clone del MaestroJorusC'Baoth. Ha ammazzato e preso il posto del Jedi Oscuro che l'Imperatore
aveva messo a guardia del suo deposito privato al monte Tantiss
sul pianeta Wayland, e, nei romanzi, fu arruolato da
Thrawn come aiuto, venendo sfruttato in pieno mentre
faceva piani per diventare il nuovo Imperatore e morendo mentre cercava di
ammazzare Luke Skywalker. (3)I Noghri sono una razza
aliena con un codice d'onore da tener testa a quello i Wookie. Il loro pianeta
fu devastato a loro insaputa da una nave imperiale, e Darth Vader (non si sa se
sapesse di chi era la colpa) fornì loro i mezzi per curare (seppur lentamente:
qui c'è lo zampino di Palpatine) l'ecosistema, guadagnandone la riconoscenza,
poi trasferita all'Impero e al Grand'Ammiraglio Thrawn. Scoperto l'inganno,
resero la pariglia all'Impero aiutando a distruggere il deposito del monte Tantiss ed ammazzando Thrawn nel bel mezzo di una battaglia
in cui avrebbe potuto infliggere un colpo tremendo alla Nuova Repubblica. Qui,
ovviamente, Thrawn li ha fatti passare con i Ribelli sfruttando il figlio di
Vader. L'ISS Lusankya è invece un
Super Star Destroyer che l'Imperatore aveva seppellito
nel suolo di Coruscant, utilizzandolo come carcere. La direttrice del carcere, YsanneIsard, lo fece decollare
nel bel mezzo della battaglia di Coruscant, dando in seguito un casino di guai
finché non fu uccisa e la nave non fu catturata. (4)Che Thrawn abbia partecipato alla Guerra dei Cloni
è fuori discussione, visto che si ha notizia certa di una sua missione prima
della Guerra in cui fece saltare in aria la nave del Progetto di Volo
Intergalattico. Non si sa se abbia anche preso parte alla battaglia di
Coruscant, in cui l'Invisible Hand (l'ammiraglia
di Grevious) venne semidistrutta e fatta precipitare
su Coruscant spaccata in due. Quanto alla fine dell'Invisible Hand, ci sono due versioni. Nel film si scontra con la RSS Guarlara, uno Star Destroyer di
classe Venator, che la riduce da far schifo, ma nel romanzo l'Invisible Hand, presumbilmente
dopo un rapido scambio di colpi con la Guarlara,
viene bloccata mentre cerca di ritirarsi dalla Task
Force 5 della Flotta Interna (composta dalla DreadnoughtMas Ramdar, che ne riportò pesanti danni oltre a quelli già ricevuti, e da tre
incrociatori leggeri classe Carrack, l'Integrity, l'Indomitable, che
se non fu abbattuto dall'Invisible Hand è
stato demolito dalla Repubblica in quanto era ormai da rottamare,
e laPerseverance), venendo
poi centrata sui sistemi di controllo della direzione dall'Integritydopo dieci minuti in cui la Task Force 5 offrì a Grevious la possibilità di arrendersi o dimostrare che
aveva Palpatine a bordo. Il comandante dell'Integrity, LorthNeeda, in seguito ricevette il comando dell'ISDAvenger. Peccato solo che quello Star Destoyer
portasse sfortuna ai suoi capitani, tutti morti ammazzati da Vader (compreso Needa). (5)Due delle peggiori grane della Vecchia Repubblica.
Naga Sadow, ai tempi in cui esistevano sia la Repubblica Galattica
che l'Impero Sith, fece strage di Jedi prima che questi riuscissero a
sconfiggerlo e a costringerlo a rifugiarsi su Massassi,
la quarta luna di Yavin, dove costruì i templi in cui
l'Alleanza Ribelle piazzò il suo quartier generale e mutò la popolazione locale
in bruti assassini che furono poi sterminati nella guerra in cui il Sith Exar Kun li impiegò contro la Repubblica. Darth
Bane è anche peggio, sebbene meno spettacolare. 1000 anni prima della nascita
dell'Impero si svolse una battaglia fra un'armata Jedi ed una nuova
incarnazione dell'Ordine Sith, la Confraternita dell'Oscurità. Darth Bane si rese
conto che i suoi erano destinati alla sconfitta, e, presa come allieva una
giovane padawan, rimase in disparte ad osservare i
Sith che morivano tutti trascinando con se i Jedi
presenti. Poi rifondò i Sith, in modo che fossero soltanto due alla volta, più,
a volte, qualche Jedi Oscuro da usare come pedina sacrificale in attesa di poter sterminare i Jedi in un colpo solo e
prendere il comando. Il Sith Darth Sidious, aka Imperatore Cos Palpatine, faceva parte di questo
ordine. (6)I cannoni laser e turbolaser di Star Wars
utilizzano, per ottenere la loro spaventosa potenza (come il macello combinato
dai turbolaser degli SPHA-T su Geonosis e lo
spaccamento in due di una fregata del Clan Bancario con un unico colpo di uno
SPHA-T piazzato nell'hangar ventrale di uno Star Destroyer nella battaglia di
Coruscant, per non parlare dei superlaser delle Death Star), delle munizioni in
gas tibanna riscaldato fino a diventare plasma.
Facendo passare un raggio di fotoni nella 'cartuccia' di plasma (che poi dovrà
essere gettata), si moltiplica notevolmente l'energia, in relazione alla
purezza del gas tibanna, ottenendo un raggio di
particelle devastante. Nella serie Gundam Wing, i
raggi di particelle vengono invece caricati senza
l'utilizzo di un qualche gas, ottenendo risultati paragonabili a quelli dei
cannoni laser, se non addirittura superiori (il busterrifle del Gundam Wing è
paragonabile allo SPHA-T ma è decisamente più piccolo, sebbene ci metta un po'
a caricarsi, ed il twin busterrifle
del Wing Zero è ancora più potente e rapidissimo nel caricarsi). (7)Gli Yuuzhan Vong sono i peggiori fetenti comparsi
nei romanzi dello Star Wars Expanded Universe.
Brevemente citati inVision of the Futuredi TimothyZahn, al
quale risale l'idea degli alieni extragalattici che avevano messo in allarme
l'Imperatore (che aveva spedito Thrawn, il più valente dei
Grand'Ammiragli nelle Regioni Ignote proprio per raccogliere informazioni
su di loro e, se si fossero mostrati e rivelati ostili, sterminarli), compaiono
a viso aperto inVector Prime, di R.A. Salvatore, ed in vari altri romanzi. Sono alieni
extragalattici, che, credendo che il dio Yun-Yuuzhan abbia sacrificato parti di
se per creare gli altri dei e gli Yuuzhan Vong, si considerano stirpe divina e
quindi padroni del creato, autorizzati quindi ad alterare geneticamente per i
loro porci comodi le forme di vita che possono loro tornare utili e a
sterminare tutte le altre, cosa che hanno fatto nella loro galassia. Venerano
la necessità di forme di vita, e considerano la tecnologia, ed in particolar
modo i droidi, una sua blasfema imitazione. Venerano
inoltre la morte, considerando la vita una preparazione per l'aldilà, e
considerano bestemmia l'importanza attribuita alla vita dalle specie della
galassia di Star Wars. Infine venerando il dolore, giungendo in alcuni casi a
farsi amputare parti del corpo per sostituirle con armi che, ad ogni movimento,
provocano dolori lancinanti. Ad esempio il loro agente NomAnor, responsabile della strage dei consiglieri
dell'Imperatore dopo la morte dei suoi ultimi cloni (sabotati dai fedeli
consiglieri in modo da mandarli uno dopo l'altro a farsi ammazzare da Luke
Skywalker assieme all'anima di Palpatine) e di decine di altri casini ai danni
dell'Impero e della Nuova Repubblica, si era fatto innestare un organismo che
gli dava un male cane e ne mascherava le fattezze. (8)Tre pezzi importanti (o quasi) della storia di Star
Wars. L'ISS Devastator, del capitano Praji, è il primo Star Destroyer di classe Imperator (o Imperial) ad apparire, ed è la nave che, all'inizio di Star Wars IV: A New Hopecattura laTantive IVdella principessa Leia. La Liberty
(qui definita portaintercettori perché gli incrociatori MC-80, come i
successivi MC-80b ma non come gli MC-80a, più armati
ma con hangar più piccoli, erano più portaintercettori che navi per lo scontro
con altre astronavi da guerra, benché con una potenza di fuoco pari a quella
degli Star Destroyer di classe Victory e ben più robusti e schermati) è invece
l'astronave che viene disintegrata per prima dalla Death Star II nella
battaglia di Endor. Come dire, era destino. Il
Renegade Squadron è invece lo stormo di Ala-X di stanza a Yavin.
Dopo aver ottenuto la vittoria nella battaglia di Yavin
prima ed in un grosso scontro a Ton-Falk, il grosso
dello stormo finì in una trappola organizzata da Darth Vader e Thrawn a DerraIV, dove una flotta di fregate di scorta Nebulon-B distrusse tutti i caccia presenti ed i mercantili
che scortavano. I superstiti, cioè i piloti che non avevano preso parte alla
battaglia, furono riorganizzati da Luke Skywalker nel Rogue
Squadron, la squadriglia di Ala-X per ogni missione composta dai migliori
piloti ribelli di quel caccia ed in grado di far volare anche altri mezzi (a Hoth, contro gli AT-AT,
utilizzarono gli airspeeder T-47 modificati per
l'attacco al suolo). (9)Il Dominio è una potenza militare aliena del
Quadrante Gamma che compare in Star Trek
Deep Space Nine e che viene citata in Star Trek
Voyager. Dopo aver ottenuto la collaborazione dei Cardassiani
(in pratica dopo averli sottomessi), un'enorme flotta del Dominio cercò di
conquistare il Quadrante Alfa, contrastato da un'alleanza fra Federazione dei
Pianeti Uniti, Impero Klingon, Impero Romulano, Maquis
e ribelli Cardassiani. Dopo che l'Alleanza, dopo
varie batoste, ebbe conquistato l'iniziativa strategica, la Sezione 31 (il
reparto più sadico dei servizi segreti federali) sintetizzò un virus che
sterminò i Fondatori (mutaforma che hanno creato il Dominio ed altre due razze
che amministrano il loro impero e combattono per loro), mettendo in ginocchio
il Dominio e permettendo all'Alleanza di annientare definitivamente la già
decimata forza d'invasione. Non si sa se qualcuno dei Fondatori è
sopravvissuto. (10)Lo ShoseiKikoho (Cannone Spirituale della Stella dei Generali) è
una tecnica a onde appartenente alla scuola NantoHoo Ken che ho creato per la mia fanfic La Leggenda dei Guerrieri d'Argento. Il
Mirror Force, invece, l'ho creato per le mie fanfic su Slayers, ed ha esattamente le caratteristiche qui descritte. (11)Victor Lustig è un truffatore realmente esistito,
che realmente vendette all'asta la Tour Eiffel come rottami due volte, facendosi
pure dare una bustarella oltre alla cifra offerta. Il caotizzatore,
come lo chiamo io, è un aggeggio che compare nel nono episodio di Lost Universe, ed ha capacità poco
simpatiche: appare inizialmente come un cristallo innocuo di elementi
sconosciuti, ma non appena lo si analizza inizia a spostarsi
per l'astronave in maniera caotica attraverso l'iperspazio e continuando ad
alterare la ripartizione interna della nave fino a mandarne completamente in
tilt i sistemi. A questo punto, mentre i motori si spengono e salta il supporto
vitale, ammazzando tutti a bordo, il caotizzatore
ritorna un cristallo, in attesa di altre vittime.
L'unico modo per fermarlo è avere un po' di fortuna per individuarlo e distruggerlo
(in questo caso tutto torna normale all'istante).
La massiccia corazzata nota come Queen of
Darkness viaggiava spedita nello spazio.
Da quando la Ciurma aveva trovato quel
vascello, la loro Missione si era semplificata.
E a parte le varie flottiglie di AVM o del
Gruppo FOX, non incontravano eccessivi problemi.
Le VERE sfide venivano
infatti dalle altre ciurme pirate / corsare.
-Allora, solo ieri altre tre scaramucce con
Harlock e due con la Terror of The Universe, guidata
da quei pazzi di Zoana. Oggi cosa c’è sul menù KillKenny?-
-Bha, non mi riesce di prevedere niente. Sui
sensori a lungo raggio stò beccando delle emanazioni di energia che mi fan
pensare a delle navi dell’Interplanetaria, ma non penso che noi ci si voglia
inimicare ANCHE loro.- Disse il torturatore.
-Ricevi qualcosa sul Piano Astrale?- Disse
Cantastorie al collega addetto ai sensori.
-Un momento…- Disse il demone, svanendo dal
Piano materiale…
Per riapparire neanche quindici secondi dopo
visibilmente impallidito.
-Capitana, siamo nei guai.-
-Sai che novità!- Fece caustica Mary90.
-Di cosa si tratta?-
-C’è un gigantesco strappo nel tessuto della realtà. Di
origine artificiale, e collegato ad un Tenkai (Regno Celeste).- Disse il
Priest decaduto, scoccando un’occhiataccia alla timoniera.
-Ne è uscito qualcosa?-
-Parecchia roba, ma a parte due contatti da
poche ore, gli altri sono parecchio dilazionati.- Disse il torturatore alla
capitana.
-Kotaro, calcola una rotta rapida. Vediamo di
farci dire cosa stanno combinando.-
-Sì capitana!- Fece il ragazzo – orso,
mettendosi al lavoro.
-Calcoli effettuati. Pronti a muovere a
discrezione della timoniera.-
-Ricevuto. Ok gente, balzo tra 3 – 2 – 1 …
balzo!- La massiccia nave corazzata passò nell’iperspazio, muovendosi verso la
sua nuova meta… verso una nuova avventura.
Spazio sconosciuto, poco dopo.
La Queen of Darkness emerse
maestosa come sempre… NEL BEL MEZZO DI UNA BATTAGLIA!
+Ma )!@&*&@!@&!! Tutte le
volte la stessa storia! Ok, chi è che ci ha preceduti,
p*&!&@^$@&^?+ Fece la ‘dolce’ voce di Eliechan sulla frequenze
subspaziali.
-Contatto impossibile. Si direbbe un vascello
occultato. Il fatto che stia sparando mi fa pensare ad un Bird of Prey Klingon modificato.-
-Invece?-
-Invece becco l’aura di Lord Martiya e della
sua ciurma. Mi sa che è incazzato, tra l’altro.-
Di lì a poco la Death Angel si rese
visibile a loro (tanto le navi dell’Interplanetaria non potevano più andare da
nessuna parte… almeno non prima di aver sostituito i motori), proprio al loro
fianco.
+Qui Lord Martiya, salve a voi Infami &
Sadici. Posso chiedervi di lasciarli a me?+
+Volentieri se ci dici cosa è successo: il mio
torturatore afferma di aver beccato il passaggio di alcune
creature extra planarie avvenuto da poco. Siamo passati solo per
indagare.+
+Oh semplice: i signori qui stanno
organizzando uno sterminio a livello planetario per impadronirsi delle risorse
di quest’ultimo. E li stò cannoneggiando per fargli capire che non si fa.+
Plancia della Queen of Darkness
-KillKenny dice il vero?- Fece la rossa al suo
vice.
-Confermo. Rilevo almeno
sette navi da trasporto pesante, quattro unità d’escavazione planetaria; due
apri – pianeti, di fabbricazione Meganoide per fortuna; quattro incrociatori
con sonde lancia gas di fabbricazione Psyclo; ed un Gate of Heaven, di
fabbricazione selenita purtroppo. Quello lo sfondiamo solo con i cannoni
frontali, gli altri son roba leggera. Rilevo due distorsioni spazio – tempo che
mi fan pensare ad un paio di Falchi da Guerra romulani in occultamento, ma non
ci giurerei troppo.- Disse KillKenny mostrando la
situazione tattica.
-Umh… Sala macchine? I nostri sistemi di bordo
possono gestire un sistema d’occultamento romulano?-
+Se c’è riuscito il Signor Scott ci posso
riuscire pure io!+ Fece il biondo macchinista dalla sala macchine.
-Benissimo Ater. Prendi una decina di mazoku e
và a fregarne uno ad uno dei vascelli romulani.- Disse la rossa con un ghigno
inquietante.
+Sissignora!+
D’improvviso il comandante della flottiglia
avversaria cercò di salvare la faccia e la pelle con una sua sparata.
+Alle navi pirate: abbassate schermi e
togliete energia alle armi! State attaccando una flotta mercantile dell’Interplanetaria
sotto regolare contratto planetario.+
+Ah, e lo sa il governo del pianeta di esser
sotto contratto?+ Fece Lord Martiya.
+Non faccia lo spiritoso giovanotto.
L’Interplanetaria ha agenti anche nell’aldilà. Non ci mettiamo molto a far
disintegrare le anime dell’Hellmaster e della vostra cara mammina.+
Al che Lord Martiya strinse i pugni, irritato…
e domo: quel ricatto era troppo grave.
Neppure i 39 Folli osarono dire qualcosa.
Purtroppo KillKenny,
che al pari di Razor e dei Draghi Cromatici aveva un senso del tatto pari a 0,
disse qualcosina che sconvolse tutti… e vanificò il ricatto avversario.
+Lord, da quanto non tornate all’Hellmaster
Manor?+ Fece il grezzone all’Angelo della Morte.
+Uh… cinque mesi e poco più. Perché?+
+Perché è da tre mesi circa che ho un paio di
letterine per voi da parte di Chaos Dragon Garv e di Hellmaster Phibrizio. Il
primo si scusa di avervi disintegrato la madre (e si scusa con Nabiki – san per
aver rischiato di farle fare la stessa fine), il secondo vi
comunicava di esser resuscitato, o meglio fuggito dal Mare del Caos, e di
essersi risposato di recente. Ah, tanto per aggiungere, l’Ufficio Reincarnazioni
dello Spectre vostro omonimo vi avverte che l’anima della signorina Luna
Lovegood è già andata a reincarnarsi.+ Fece il demone con aria normalissima.
Causando, com’è ovvio, una serie di occhi
pallati e di mascelle al suolo da parte di tutti quelli all’ascolto, mentre il
comandante nemico iniziava a recitare i rosari (un paio di ufficiali si erano
invece suicidati: il concetto era “facciamo prima e soffriamo meno”).
Poco dopo, Lord Martiya alzò una sguardo decisamente POOOCO rassicurante.
+Fuoco a volontà.+ Fu la semplice frase,
mentre TUTTI i pezzi della Death Angel facevano fuoco sugli sventurati
vascelli.
-Capo, ho beccato qualcosa d’insolito… sul
vascello di comando, un’aura non dissimile dalla mia.-
-Un Demone Drago? Ma di solito vi tenete alla
larga da certa gentaglia…-
-Infatti. Vado a controllare, voi trattenete
il Lord da disintegrare quella nave.- Disse il torturatore svanendo via Piano Astrale.
+Lord Martiya, puoi trattenerti un attimo?
Lascia che siano i 39 Folli ad occuparsi degli idioti…+
+Umh, ottimo suggerimento! Nabiki, porta con
te i Folli e affondami quelle barchette, per piacere.+
+Sissignore!+ Fece la Mazoku più avida
dell’Universo.
Descrivere quello che i Folli (accompagnati da
Beppe) fecero a quei disgraziati è inutile: vi dico solo che alcuni preferirono
uccidersi facendo saltare in aria la propria nave.
Quanto ai due Falchi da Guerra, uno se l’era
filata e l’altro (quello abbordato da Ater e squadra)…
+Galaxian
Explosion!+ Si sentì sulle frequenze radio, e poco dopo un’implosione
spaziale cancellava l’altra astronave.
-Ma cosa hai fatto Saga?- Chiese Cantastorie
incuriosito al suo collega, appena ritornato a bordo con un mazoku strapallido.
-Semplice: ho colpito con il mio colpo preferito
il sistema di raffreddamento del loro generatore di singolarità. Ed il loro
stesso motore li ha distrutti.- Fece il Saint tornando
alle postazioni di artiglieria.
-Capitana, mi ricordi di non far mai
arrabbiare Saga.- Fece quello con non poca ironia.
-Oh certo.-
Sull’ammiraglia…
Il torturatore non aveva avuto vita troppo
difficile a farsi largo tra l’equipaggio.
Certo, aveva dovuto prestare PARECCHIA
attenzione a vari soldati armati di fucili a White Magic, ma niente di troppo
serio.
Sentiva sempre più distintamente un’aura
demoniaca a lui nota.
Sigillata, certo, ma non a sufficienza da
nasconderla ai suoi sensi.
La conosceva, molto bene…
Arrivato davanti ad una cella, apparentemente
come le altre, ma immersa nella più totale oscurità, stava ciò che cercava.
Un piccolo comando mentale, ed una sfera di
energia luminosa si accese nella sua mano.
La debole luce azzurrina illuminò la cella, in
cui una ragazza, la cui età si poteva stimare sui venti / venticinque anni,
lunghi capelli neri, vestita di rosso, tipo Vincent Valentine di FFVII (e ciò
era in linea con le sue fissazioni), se ne stava seduta su un letto, mani e
piedi imprigionati da ceppi di magia bianca.
-Ma guarda… Elektra! Da quando in qua la più
pericolosa cacciatrice di taglie del Clan Grausherr si fa
mettere nel sacco così facilmente?- Disse ironico alla prigioniera.
Lei si limitò a fissarlo con occhi color
fuoco…
-KillKenny. Vedo che neanche una massiccia
perdita di potere ti fa perdere il sarcasmo.- Fece lei per
nulla turbata.
-Accidenti, ma se è da non so quanto che ti
diciamo, io e gli altri Subordinati, di darti n’à calmata sul lavoro!-
-Pensa ai fatti tuoi.-
-Mi space, ma non posso: tra circa…- il demone
guardò un orologio appena apparso sul suo polso -… quindici secondi i 39 Folli
piomberanno qui per fare un massacro, e POI la Death Angel
disintegrerà la nave. Quindi adesso te ne vieni con me…-
-E se non volessi?-
-Spiacente, ma la tua richiesta è respinta.-
Disse il Demone frantumando i sigilli della collega con un colpo di panca e
prendendola per un teletrasporto – fuga rapida.
Sulla Queen Of Darkness
-KillKenny è appena tornato. Possiamo
disintegrare quel Gate of Heaven?- Fece Cantastorie.
-Non ce la facciamo con le batterie… attivare
Wave Motion Gun!- Disse la capitana.
+Qui sala macchine: messaggio ricevuto!+
Pochi secondi dopo, la massiccia ondata di
energia volava verso la struttura circolare e l’atomizzava, mentre gli shock
gun della Death Angel… com’è che dice sempre AVM?
Ah sì, mandavano
in un’altra dimensione le due navi rimaste.
-Signori e signore della ciurma, vi presento
Elektra Grausherr, una mia… diciamo collega.- Fece il torturatore, mentre la
donna rimetteva a posto il proprio aspetto con un semplice pensiero.
La cacciatrice di taglie prese poi,
indifferente agli sguardi degli ufficiali di plancia, ad esaminare le proprie
armi… due pistole assurdamente grandi (una bianca ed una nera) ed una spada
estremamente lunga, dalla lama nera ricurva ricoperta di rune demoniache.
-Hei, stanno dicendo a te!- Fece uno dei
teppisti made in Ken Il Guerriero, ritrovandosi con una pallottola (cal. 454 R.
Magnum, il che si traduce in un “Va bene anche per i grizzly”) in fronte subito
dopo.
-Stavamo dicendo?- Fece quella, fredda come
sempre.
-Dicevamo che vorremmo
assumerti.- Fece Eliechan emergendo dall’ ammucchiata di ufficiali (stile
rugby… presente, quando i giocatori fanno mucchio per decidere il gioco?).
-E perché dovrei venire con voi? A gratis, per di più.-
-Niente gratuito. Ti paghiamo un tot ad ogni
nemico abbattuto, ecc. Inoltre ti diamo la possibilità di vendicarti di chi ti
ha sbattuto in quella cella, perché dubito che una Demone
Drago del tuo livello si faccia catturare così facilmente da quei fessi
dell’Interplanetaria.- Disse la capitana con un ghigno poco rassicurante.
-In effetti… va bene, sono dei vostri. Almeno
finché Master Dynast non avrà da ridire. Ah, qualcuno ha visto in zona il mio
caccia? O almeno i suoi rottami…-
-Negativo Elektra. Mi sa che te ne dovremo
passare uno noi… abbiamo incontrato quattro giorni fa con una portaerei della
Flotta Pangalattica, e siamo pieni di caccia sperimentali che abbiamo preso a
prestito a tempo… indefinito.- Fece Kotaro, ritornato alla sua postazione.
+Qui Lord Martiya. Potreste mandarmi il
torturatore, anche solo per farmi dire cosa c*zzo è successo tra le fila
demoniache?+
-Te lo mando subito. Auguri KillKenny!- Fece la capitana, obbligando il Priest a
‘saltare’ un attimo sulla Death Angel.
Plancia della Death Angel, poco dopo.
-Ok, dicci quello che sai prima che io passi
alle maniere forti.- Fece Nabiki con aria tremendamente seria.
-Benissimo. Allora, tanto per cominciare ecco
le lettere che dovevo passarvi. 10 monete d’oro grazie.- Fece il gigante imperturbabile.
La tesoriera di bordo, constatato che i
messaggi erano autentici, sborsò (e si fece restituire le monete ed altre 4 in
pagamento di un vecchio debito del Priest) e aggiunse…
-Ok, cos’è stà storia?-
-Semplice: da quel che si dice in giro, Phibrizio
e Garv, nel Mare del Caos, si sarebbero rotti le scatole dalla noia, avrebbero
stabilito una tregua e, combinando i loro poteri con quelli dei due gemelli di
fuoco (Ralkart e Rashart) e dell’essere noto come Zanafer sono riusciti ad
evadere, ritornando così in vita.-
-Ok. Versione reale?-
-È stata LoN a
scocciarsi, dei loro litigi e degli scherzi telefonici dei due gemelli e di
Zanafer, ed in preda ad una crisi isterica li ha buttati tutti e cinque fuori a
calci.-
Gocciolone
cosmico.
-Il risposarsi del Master?-
-Allora, da quel che mi ha detto Saber, Lord
Phibrizio cercava di ricostruire le forze del Clan senza venire a recuperarvi.
A quanto pare, una clausoletta di LoN per il suo
rimanere in vita è stata il rinunciare alla sua autorità su voi 39 Folli. In
pratica, siete stati permanentemente assegnati a Lord Martiya.- Cenni di
consenso dei presenti.
-Stringi.- Fecero Vold & Mort con in mano degli attrezzi di tortura vari.
-Nabiki – san, avete mai incontrato una certa
Miss Zuccherosità? Benissimo, Lord Phibrizio ha scoperto che la madre della
derelitta era in realtà un angioletto.-
-Bhè, e allora?-
-E allora, trovata una simile opportunità di
avere un subordinato POTENTE, ha provocato il risveglio della parte angelica, e
contemporaneamente l’ha demonizzata. Risultato: memoria fritta per la
signorina, ed ora abbiamo una General – Priest metà Demone e metà Angelo,
totalmente devota a Lord Phibrizio, e di cui Mei – ou sama si è preso una tale
cotta da sposarsela.-
-Ah. Immagino già le reazioni dei Draghi Elementali.-
Disse Lord Martiya.
-Immaginate bene. E tenete conto che SOLO la
parte demoniaca da sola è più potente di Xellos, e che la parte angelica è di
pari potenza… figuratevi se usa entrambi i poteri!-
Al pensiero, brividi freddi presero a correre
sulle schiene dei presenti.
-Appunto.- Riprese il Priest, intuendo i
pensieri comuni.
-Ok, qualche altra catastrofe che ci deve
piombare addosso o basta così?- Fece Beppe ricorrendo ai superalcolici per
calmarsi.
-Umh… no, niente di eccessivamente grave… solo
il fatto che entro pochi mesi, se tutto va come penso stia andando, il
Grand’ammiraglio Ryuuga Yamaguchi-Gumi vi inviterà alle sue nozze: si è preso
una sbandata (ricambiata) per una Guardiana.-
Crollo mascellare dei presenti.
-Q… quale?-
-Un attimo che controllo…- Fece KillKenny recuperando dal Piano Astrale un volume con su scritto “Vari Pettegolezzi Assurdi & Improbabili,
ma comunque VERI!”.
-ALLORA?!?- Fece
Beppe un pelino inc*zzato.
-La fortunata è la signorina Setsuna Meioh.
Ora se volete scusarmi…- Fece il torturatore, sparendo di lì il più rapidamente
possibile.
Poco dopo, e parecchio più distante…
-Ok, stiamo continuando a seguire le tracce?-
-Sissignora. A quanto pare,
qualunque cosa sia uscita da quel Gate of Heaven non si preoccupa di nascondere
le sue tracce.- Fece KillKenny, continuando a seguire
le tracce energetiche dei loro obiettivi.
-Di cosa potrebbe
trattarsi?- Fece Cantastorie, iniziando a calibrare i cannoni.
-Non lo so. Becco energia sacra a go – go e
parecchia ostilità motivata da fanatismo come se piovesse, ma queste
caratteristiche possono ricondurre ad una trentina di razze sovrannaturali a
casaccio.- Disse il torturatore serissimo.
-Tanto per stare sul sicuro… sala macchine, il
nostro nuovo giocattolino è funzionante?-
+Capitana, qui Ater. Il dissimulatore romulano
gira benissimo, e ho regolato il tutto in modo tale da far sì che si possa
sparare con le batterie rimanendo invisibili.+ Rispose Ater dal suo reparto.
-Benissimo. Navigatore, attivare
dissimulatore. Qualunque cosa si debba affrontare,
preferisco avere il vantaggio della sorpresa.- Disse Eliechan a Kotaro.
-Sissignora.- Fece Kotaro, attivando il
dispositivo preso a prestito dallo
sventurato vascello romulano.
In un istante il vascello sembrò svanire nel
nulla, mentre la caccia continuava.
Pianeta sconosciuto…
Sulla superficie di un pianeta non dissimile
alla Vecchia Terra (in tutto e per tutto), si stavano svolgendo (in una regione a caso… bravi, in Giappone!) dei titanici
(ovvio!) scontri tra robottoni (o quasi) e mostroidi.
In uno spazio sotterraneo, un robottone color
giallo e l’altro nero si stavano pestando contro un essere dalla forma
indefinibile (ma pseudo umanoide) che li stava blastando ben bene.
Poco distante (ed in superficie) ne giaceva un
terzo (violaceo) mentre un quarto (color rosso) veniva
colpito da una specie di raggio luminoso emesso da una creatura luminescente in
orbita.
-MALEDIZIONE! Cercate di tirar fuori Asuka!-
Fece in un centro di comando una donna dai capelli violacei.
-Maggiore Katsuragi, tutti i sistemi sembrano
esser stati bloccati!- Fece un operatore, mentre in sottofondo si potevano
ancora sentire le urla della rossa Children (perché ormai anche i più tardi avran capito che si tratta dei personaggi di
Evangelion), colpita dall’Angelo che li stava attaccando dall’orbita.
-Segnali dallo 01?-
-Negativo Maggiore. Dopo il primo colpo non
s’é più mosso… nessun segnale dal pilota.- Fece uno degli operatori ancor più
abbattuto.
Orbita terrestre.
Nascosta agli occhi di
tutti, una massiccia nave nera aveva preso ad osservare la scena… la
Queen of Darkness era arrivata sulla scena, e avrebbe scalzato i protagonisti.
-KillKenny, cosa rilevi?-
-Due Augoeides di Ignavi, livello gerarchico stimato
5. Uno è in combattimento ravvicinato sulla superficie con due Augoeides
artificiali, un secondo stà compiendo dei rilevamenti spirituali su uno degli
esseri umani alla guida di un terzo ‘costrutto’ sulla superficie.-
-Kuda, quanto può reggere uno spirito umano ad
un simile trattamento?-
+Poco capitana! Tre ore al massimo.+
-KillKenny?-
-L’Ignavo stà operando da almeno un’ora circa.-
-Possibilità per i locali di distruggerlo
entro il tempo limite?-
-Negativo Eliechan – sama.- Fece KillKenny -I loro armamenti non sono in grado di sfondare
le sue difese. Sembra abbiano un qualcosa in grado di passare la sua Barriera
Spirituale, ma non hanno nessun ‘costrutto’ in grado
di utilizzare la suddetta arma.-
-Allora ci tocca intervenire. Ater,
teleportati sulla superficie e spaccami lo stronzone che trovi lì. KillKenny, recupera la vittima dell’Ignavo in orbita.
Cantastorie, stà pronto ad atomizzare l’essere. Mary90, posiziona la nave
parallelamente al coso.-
-+Sissignora!+- Fecero gli interpellati.
Dopo tre secondi, successe l’Apocalisse.
KillKenny, usando i suoi poteri, recuperò la povera Asuka, sottraendola
all’attacco dell’Angelo…
-MAGGIORE! Asuka è scomparsa dall’Entry Plug!-
-COOOSAAA?!?- Urlò la
donna!
-Contatto sconosciuto nel geo – front!
Rilevato AT Field di proporzioni inimmaginabili! Schema d’onda… nero?!?- Disse Makoto.
…Ater comparve tra lo 00 e lo 03, bloccando un
blast della creatura che li attaccava e, dopo essersi voltato verso
quest’ultimo, lo guardò male…
Ora, una domanda: cosa conviene fare se un
Maou (specie se è Dark Star Dhabranigdo, pur dimentico della sua reale identità,
ma non dei suoi poteri) ti guarda così come un killer guarda una sua vittima?
La risposta è: Sparati, che fai prima.
Purtroppo la creatura non aveva ben chiaro chi
avesse davanti, visto che diresse un secondo colpo di
energia verso il biondo.
-Patetico. Ti avevo persino concesso
un’opportunità di scappare… ma evidentemente, la tua
limitata intelligenza non ti ha fatto comprendere chi tra noi due è superiore. Raugnut Rusyavuna.- Disse distrattamente
il Dio Demone, sparendo subito dopo.
Immediatamente l’Angelo venne
trasformato dall’incantesimo demoniaco in una palla di carne condannata
all’eterna sofferenza.
… ed in orbita, mentre l’Angelo – lampadina si
chiedeva cosa fosse successo alla sua vittima…
BLAAAAAAAAAMMMM!
Ben VENTI colpi energetici simili (per potenza
ed aspetto) ad un Dragon Slave piovvero addosso al poveretto.
Ora, già DUE Dragon Slave
sono sufficienti a far vedere i sorci verdi ad un Dark Lord, figuriamoci venti
Dragon Slave tirati contro una creatura che non è più potente di un Brass di
medio livello.
Il risultato del cannoneggiamento fu, com’è ovvio, la scomparsa del bersaglio, sostituito da ceneri
spaziali.
-Obiettivo eliminato Capitana.- Fece
Cantastorie.
-Benissimo. Rimaniamo occultati. Continuate a
monitorare le comunicazioni planetarie e vediamo cosa succede.-
+Capitana, qui KillKenny
dall’infermeria. Potrebbe scendere un momento?+
-Cosa succede?-
+C’è una cosa che riguarda la nostra ospite.
Ed è IMPORTANTE!+ Fece il torturatore, evidentemente agitato.
Infermeria, poco dopo…
-Allora, cosa succede?-
-Vuole prima le notizie buone o quelle
brutte?- Fece Kudamono, al fianco di KillKenny.
-Fate un pò voi…-
-Allora, la signorina si dovrebbe riprendere
rapidamente… se non fosse che l’esserino che avete disintegrato ha pensato bene
di ritardare la sua fine usandola come ancora.-
-Adesso come adesso, l’Ignavo stà cercando
d’impadronirsi della coscienza di quella rossa. Per ora la ragazza resiste, ma
non posso dire per quanto.- Concluse il torturatore, dall’alto della sua
esperienza demoniaca.
-Ok. Erano le notizie?-
-Cattive. Quella buona: la rossa possiede,
dentro di se, un’energia abbastanza potente da permetterle, SE SAPESSE USARLA,
di liberarsi dello spirito invasore in meno di un respiro.- Disse Kuda
accigliata.
-Ed ora la notizia disastrosa: ho già
avvertito in passato quell’energia.- Fece KillKenny.
-Quando?- Disse Eliechan preoccupata. Quando
un Mazoku parla di notizie disastrose, è una cosa DANNATAMENTE seria.
-Durante la Grande Guerra
Divina. È l’energia di un Maou, senza alcun dubbio.-
-Quale?- Fece la rossa capitana impallidendo
visibilmente, mentre tutta la nave fremeva leggermente.
-Ruby Eye Shabranigdo – sama. Ricordo bene il
potere che percepii durante gli scontri tra LUI e Crono.- Disse il Priest, cupo
in volto.
-C’è il rischio che si risvegli?-
-Poco. Dopo la Guerra, la maggior parte della Sua
coscienza e del Suo potere vennero radunati nel Demone
del Nord, l’incarnazione del Re Demone che diede il via alla Guerra vera e
propria. Quindi se il potere si risvegliasse la ragazza non perderebbe se
stessa.-
-In che condizioni è il sigillo Kuda?-
-È in una condizione singolare: abbastanza
stabile da impedire al potere del Maou di svegliarsi, ma non abbastanza da
impedire all’essenza demoniaca di assorbire energia dall’esterno. In
particolare, dalle creature che l’Interplanetaria ha
scagliato su questo pianeta.- Fu il rapporto del medico di bordo.
-Cosa sarebbe successo se non fossimo
intervenuti?- Chiese l’avatar della nave, appena apparso e causando un semi – infarto a Kuda.
-Lady Galveila, probabilmente avremmo avuto
una reincarnazione di Maou senza controllo in giro per il pianeta sottostante…
e allora te saluto! Avremmo fatto, noi e i poveracci
la sotto, la fine del sorcio!- Disse il torturatore, grondando sarcasmo nero ad
ogni parola.
-Capisco…- Fece la proiezione, sparendo dopo
aver rabbrividito. Durante quella guerra infernale il Demone Drago aveva solo
sentito (e da molto distante) il potere di Ruby Eye, ma lei durante la
battaglia finale lo aveva assaporato in prima persona. SAPEVA quanto potesse esser pericoloso avere un detentore di quel potere
contro.
-Ora, cosa possiamo fare?-
-Se l’Ignavo prende il controllo della nostra
ospite, siamo finiti. Per il sì e per il no, sarebbe meglio risvegliare il
potere che possiede.- Fece a sorpresa Kuda.
-Ok. La fai tu l’immersione nello spirito di
quella ragazza?- Fece KillKenny acido.
-Chiama Saga. È lui, almeno teoricamente,
l’esperto.- Disse invece il medico.
-Ricordatemi di assumere un
Saint esperto in manipolazioni spirituali di qualsiasi genere.- Fece la
Capitana, chiamando poi Saga via interfono.
-Ha ragione. Anche se Saga è bravo in quel tipo
d’operazione, non è comunque il suo campo d’attività.- Disse KillKenny amareggiato.
-Anche se passiamo su Sanctuary, come possiamo
convincere un Saint valido ad unirsi a noi?-
-Oh bè, se tanto mi dà tanto, sarà più semplice
del previsto…- Fece sornione il Priest.
Fine 5° episodio.
Nel
prossimo episodio:
esorcismi, attacchi isterici, risvegli di antiche entità, complotti sventati ed
inganni infranti.
Sul pianeta
su cui combattono gli Evangelion, la Ciurma degli Infami & Sadici creerà
casini inenarrabili, come non se ne sono mai visti!
Forse vi chiederete come il mio corsaro ha reagito alla
notizia del matrimonio dell'Hellmaster... Ve lo dico
in questo cameo, in cui ci sarà anche un nuovo inizio per lord Martiya
Hellmaster... Ma forse ora dovrei chiamarlo lord Martiya Death Angel. by
lord Martiya
NUOVA VITA
_ Dobbiamo farlo? _ chiese la donna vestita con un
completo nero cinese con la scritta 'Kill You'. _ E' necessario. _ rispose la sua compagna, vestita con
una tuta aderente bianca. Le due donne aprirono la porta della stanza, in cui stava
beatamente dormendo un uomo, e fecero entrare un mostro peloso e bavoso. Il
mostro si avvicinò al letto, si gettò sul dormiente e... _ AAAARGH! NO! STAI GIU',
STUPIDA WOOKIE! GIU'! A CUCCIA! E SMETTILA DI
LECCARMI LA FACCIA,
GAIA PAZZOIDE! _ gridò il Dark Lord-corsaro lord
Martiya Hellmaster, svegliato di soprassalto dalle effusioni della wookie Gaia
Pazzoide, che si credeva il suo cane da compagnia(1), mentre Giorgia,
vicecomandante della sua nave, e Nabiki Tendo, General-Priest del corsaro,
ridacchiavano. _ OK, stupida wookie, sono sveglio. E voi due, ditemi
immediatamente perché mi avete svegliato così. _ Perché se l'avessimo fatto in un altro modo ci avresti
uccise. _ ribattè Giorgia. _ Intendevo perché mi avete svegliato. _ Penso che uno squarcio dimensionale aperto su un Tenkai
e una flotta dell'Interplanetaria composta da sette
trasporti pesanti, quattro scavapianeti, due apripianeti meganoidi, quattro
incrociatori Psyclo con sonde lanciagas, quattro Falchi da Guerra ed uno
splendido Gate of Heaven selenita siano una giustificazione appropriata. _ Direi. _ disse il Dark Lord, teletrasportandosi in
plancia assieme alle due subordinate. _ Situazione d'allerta 1, balziamogli
addosso in occultamento, prima di disintegrarli voglio
vedere cos'hanno in mente. Che avete da ridacchiare? _ Mio Signore, forse dovrebbe cambiarsi il pigiama a
peluche... _ fece notare Nabiki. Lord Martiya si riteletrasportò nella sua cabina e si
cambiò prima di tornare in plancia. _ Allora? _ chiese il DL quando
la sua nave, la CSS Death Angel,
fu arrivata sul posto. _ C'è un pianeta di classe M, dall'altra parte, con un
Augoeides di Ignavi di livello 5
in combattimento contro due Augoeides artificiali, ed un
terzo robo a terra e sondato da un altro Augoeides, il pilota non resisterà a
lungo. _ annunciò Darcy, l'addetta ai sensori. _ E su quel pianeta ci sono
parecchi cadaveri di Augoeides. _ Niente male... Lamù, bloccami
tutti quei bastardi con i Phalanx Laser(2): non voglio che possano andarsene.
Potranno sparare, se vorranno, tanto non ci fanno nulla, ma andarsene no:
voglio giocare con loro. Parti dai Falchi da Guerra. Darcy, toglimi una
curiosità: dove li avete trovati diciotto Phalanx Laser?
_ Li abbiamo copiati dalla Ragudo Mezegis. Poi abbiamo pensato di fonderla alla nave,
ma Icy ha ghignato e ha spaventato quella Lost Ship, e hai voglia
prendere qualcuno che scappa dopo quello spettacolo... Non volendo fare commenti, lord Martiya si limitò ad
assistere allo spettacolo, mentre Lamù, senza sprecare un colpo, distruggeva
motori principali, iperguide, propulsori di manovra e motori warp, spingendo
due Falchi da Guerra a colpirsi i Warp Core a vicenda mentre sparavano a
casaccio cercando di beccare la
Death Angel (si ringrazia Black Dragon, la timoniera della
Death Angel, per l'ottima manovra). _ Lord, nave in uscita dall'iperspazio. _ annunciò Darcy.
_ Oh, porca paletta... E' la Queen of Darkness, ed il trasponder manda
il codice degli Infami & Sadici. _ Oh, no, proprio quella... _ Avresti forse preteso che continuassero con quella
carriola rubata alla FOX? _ chiese Giorgia. _ Giorgia, sai cos'è la Queen of Darkness? _ No. _ Io sì. Hai presente la Galveila? Bene, fondila a quella nave, aggiungici una torretta
trinata a poppa e un Gravity Hole come quello della
Ragudo Mezegis e ne otterrai la Queen of Darkness. _ Ah. Cos'è la Galveila? _ Giorgia... SEI LA VICECOMANDANTE DI UN'ASTRONAVE
CORSARA COMANDATA DA UN MAZOKU, NE HAI A BORDO ALTRI QUARANTA
E NON SAI COSA SIA LA GALVEILA?! _ Scherzavo... _ ... _ Lord, ho finito. _ annunciò Lamù. _ Ottimo. Black Dragon, portaci a fianco della Queen
of Darkness. Immediatamente. Lamù, disoccultamento
al mio via. Giorgia, al mio via aprirai un canale con Eliechan. La Death
Angel si portò a fianco
della Queen of Darkness, e, con la nave visibile, il Dark Lord esordì
con: _ Qui lord Martiya. Salve a voi, Infami & Sadici. Posso chiedervi di
lasciarli a me? _ Volentieri, se ci dici cosa è successo: il mio
torturatore afferma di aver beccato il passaggio di alcune creature
extra-planarie avvenuto da poco. Siamo passati per indagare. _ rispose
Eliechan, la capitana degli Infami & Sadici. _ Oh, semplice: i signori qui stanno organizzando uno
sterminio a livello planetario per impadronirsi delle risorse di quest'ultimo.
E li sto cannoneggiando per fargli capire che non si fa. Eliechan iniziò a complottare con i
suoi, e KillKenny le confermò la situazione, quando
il povero sfigato a capo della squadra astronavale dell'Interplanetaria aprì un
canale e disse: _ Alle navi pirata: abbassate schermi e togliete energia alle
armi! State attaccando una
flotta mercantile dell'Interplanetaria sotto regolare contratto
planetario. _ Ah, e lo sa il governo del pianeta di essere sotto contratto?
_ ribattè lord Martiya. _ Non faccia lo spiritoso, giovanotto. L'Interplanetaria
ha agenti anche nell'aldilà. Non ci mettiamo molto a far disintegrare le anime
dell'Hellmaster e della vostra cara mammina. Beccato nel suo unico punto debole, la madre, lord
Martiya chinò la testa, domo... per il momento. Porca paletta, di tutto quello che poteva succedere,
perché proprio questo?!pensò
lord Martiya. Di papà non mi preoccupo, affrontarlo nell'aldilà per quei
%&£)%£$ è un suicidio molto più certo e più
definitivo di affrontarlo qui, ma la mamma... Prendiamo tempo, fingiamo e nel
frattempo vediamo di individuare l'anima della mamma e risuscitarla, stavolta
lo faccio anche se non vuole! KillKenny intervenne, vanificando il ricatto e salvando il Dark Lord dal
predicozzo della madre: _ Lord, da quanto tempo non tornate
all'Hellmaster Manor? _ Uh... Cinque mesi e poco più,
perché? _ chiese stupito l'angelico Dark Lord. _ Perché è da tre mesi circa che ho un paio di letterine
per voi da parte di Chaos Dragon Garv e di Hellmaster Phibrizio. Il primo si
scusa di avervi disintegrato la madre (e si scusa con Nabiki-san
per aver rischiato di farle fare la stessa fine), il secondo vi
comunicava di esser resuscitato, o meglio fuggito dal Mare del Caos, e di essersi
risposato di recente. Ah, tanto per aggiungere, l'Ufficio Reincarnazioni dello
Spectre vostro omonimo vi avverte che l'anima della signorina Luna Lovegood è
già andata a reincarnarsi. OK. Quel tizio dell'Interplanetaria aveva ricattato il
permalosissimo corsaro lord Martiya Hellmaster, e aveva miseramente fallito.
Ora, vi ricordo che lord Martiya è per un quarto umano in quanto figlio di Luna
Lovegood, per un quarto mazoku in quanto figlio di Hellmaster Phibrizio, ed in
quanto erede del defunto e risuscitato Hellmaster ha i suoi stessi poteri più
una dose aggiuntiva di energia demoniaca, e per il resto è un Angelo della
Morte, dotato di energia caotica in quantità perlomeno DOPPIA di quella
demoniaca (eredità dell'Hellmaster compresa). Al posto di quel tizio, cosa
avreste fatto? Io, personalmente, avrei supplicato che la mia anima venisse disintegrata rapidamente, nella speranza (quasi
sicuramente vana) che avesse un po' di pietà ed evitasse le torture prima
dell'oblio definitivo, oppure avrei combattuto fino all'ultimo, per morire in
una fiammata di gloria (e poi chissà che non riesca a vincere). Quel
deficiente, invece, iniziò a recitare i rosari, mentre due suoi ufficiali si suicidavano, nella vana speranza di evitare la vendetta di
un tizio che poteva risuscitarli quante volte voleva, e che, con un sogghigno
da far sembrare un sorriso imbarazzato il ghigno di Icy, ordinò: _ Fuoco a
volontà. Lamù fece tuonare i nove Shock-Gun ed i
Phalanx Lasers, poi, ad un cenno del Dark Lord, si fermò: _ Lamù, aspetta un
attimo: voglio divertirmi un po'. Plancia a
infermeria e scientifica: scongelate Nom Anor. _ Lord Martiya, puoi trattenerti un attimo? _ chiese
Eliechan. _ Lascia che siano i 39 Folli ad occuparsi degli idioti... _ Uhm, ottimo suggerimento! Nabiki, Beppe, portate con
voi i Folli e affondatemi quelle barchette, per piacere. _ Sissignore! _ fece Nabiki, squittendo quasi dalla gioia
e pregustando la strage. _ Ma lasciatemi la plancia dell'ammiraglia: me ne
occuperò personalmente. _ ordinò sogghignando. Poi si
accigliò e aggiunse: _ Darcy, controlla la pilota del robot fuori gioco: h...
_ Ho un cattivo presentimento. _ Compari a proposito, Sakurambo. Vieni! Alla vista di Sakurambo, in parecchi sulla plancia
dell'ammiraglia dell'Interplanetaria ebbero un infarto. Lord Martiya li
risuscitò assieme ai due suicidi, ripetendo l'operazione con quelli che avevano
visto lui. _ Eh, no, ragazzi, non ve la caverete così facilmente: vi
torturerò fra atroci sofferenze, vi ammazzerò più volte e solo alla fine mi mangerò
le vostre anime. _ annunciò lord Martiya, più infuriato che mai. _ Non se ti ammazzo prima! _ urlò l'addetto ai sensori,
sparandogli una pallottola cal. 30 nella nuca (ovviamente senza ottenere
nulla). _ Ma sei impazzito?! _ strillò
il comandante. _ La prego, ci risparmi... _ Non lo farà, non hai sentito?!
Ci riserverà parecchie morti ed un destino ancora peggiore! Meglio cadere
combattendo! _ ... _ Ottime parole. _ disse lord Martiya, continuando a
ricevere le pallottole nella nuca). _ In condizioni normali ti risparmierei, o
mi limiterei ad ucciderti... Ma vista la situazione,
ti disintegrerò l'anima seduta stante. E mise in pratica, lasciando soltanto un corpo ridotto ad
un guscio vuoto. I presenti iniziarono a sparare sul Dark Lord... Facendolo infuriare ancora di più. _ Offendete la memoria dell'unico quasi decente. _
ringhiò lord Martiya. _ Ora vi... _ Perché non canti? _ propose Beppe, appena arrivato in
plancia dopo aver fatto una strage con le lightsabers. Beppe e Sakurambo avevano i tappi, ma quegli sfigati
soffrirono le pene dell'inferno, sentendo cantare un paio di robe da tenore del Il Barbiere di Siviglia da parte della
voce di lord Martiya, talmente stonata da mandare in sovraccarico gli ASW
provocandone l'esplosione. Poi il Dark Lord li teletrasportò in infermeria, ed
evocò uno dei 39 Folli. _ Nick, organizza un dibattito politico fra Vyacheslav,
Lucius, il Conte di Seremno e Gabriele. _ ordinò il Dark Lord. _ Mentre
aspettiamo che le ragazze scongelino Nom Anor, questo stronzo _ e indicò il
comandante nemico _ arbitrerà il dibattito. _ Agli ordini, boss. _ rispose Niccolò Machiavelli, un
tempo politico ed ora membro dei 39 Folli, assaporando la tortura: sapeva per
esperienza diretta che arbitrare un dibattito politico fra i mazoku che un
tempo erano stati Vyacheslav Molotov (ministro degli esteri di Stalin e
sostenitore delle bottiglie incendiarie a cui ha dato
il nome) e Lucius Sergius Catilina (violento rivoluzionario di sinistra
dell'Antica Roma) da una parte e i mazoku che un tempo erano stati il Conte
Dooku di Seremno (ex-Sith Lord di idee altamente aristocratiche e che il potere
spetta solo a esseri superiori per nascita (ma non necessariamente per
eredità)) e Gabriele D'Annunzio (poeta ufficiale del Fascismo abbastanza pazzo
da aver guidato un attacco a una trincea austriaca indossando un mantello e
armato di due pistole e un pugnale fra i denti) dall'altra era un'operazione ad
alto rischio di ustioni, spadate, fulmini e pallottole. Poi lord Martiya tornò in plancia, mentre uno dei Falchi
da Guerra veniva distrutto dal suo stesso motore
(scherzetto di Saga) e l'altro scappava: avevano rimesso in linea il motore
warp grazie a Nabiki. Peccato che la mazoku avesse attivato
e piazzato sulla nave uno dei caotizzatori che Ryoko Mendo gli aveva messo
sulla Death Angel anni prima... _ Tutti i Folli sono rientrati, Marty. _ annunciò Beppe. _ Ottimo. Cosa stava cercando KillKenny?
_ chiese lord Martiya. _ Elektra Grausherra. _ Chiunque l'abbia consegnata rischia grosso... _ Lord, ho verificato: in quella ragazza c'è un frammento
di Ruby Eye Shabranigdu. _ annunciò Darcy. _ Ed il sigillo è abbastanza rotto
da permettergli di assorbire energia da quel c*gli*ne
che la sta sondando! _ Ah. Giorgia, aprimi un canale con la Queen of Darkness.
_ Fatto. _ Qui lord Martiya. Potreste mandarmi il torturatore,
anche solo per farmi dire cosa c*zzo è successo fra le fila demoniache? _ Te lo mando subito! _ rispose Eliechan, accorgendosi
che Lamù li aveva agganciati con i lanciasiluri principali. KillKenny arrivò, e si ritrovò subito con Shiho Miyano (adult form) che
gli puntava alla schiena una siringa con un filtro d'amore (veleno tremendo,
per un mazoku). _ OK, dicci quello che sai prima che io passi alle
maniere forti. _ lo minacciò Nabiki. _ Benissimo. Allora, tanto per cominciare ecco le lettere
che dovevo consegnarvi. 10 monete d'oro, grazie. _ fece KK, imperturbabile. Nabiki le esaminò, poi disse: _ Sono
autentiche: sgancia le 4 monete d'oro che devi al mio Signore dopo aver
detratto le altre 10. Poi, dopo che Nabiki ebbe riscosso, lord Martiya chiese:
_ OK, cos'è 'sta storia? _ Semplice: da quel che si dice in giro, Phibrizio e
Garv, nel Mare del Caos, si sarebbero rotti le scatole dalla noia, avrebbero
stabilito una tregua e, combinando i loro poteri con quelli dei due gemelli di
fuoco (Ralkart e Rashart) e dell'essere noto come Zanafer sono riusciti a
evadere, ritornando così in vita. _ OK, versione reale? _ E' stata LON a scocciarsi, dei loro litigi e degli
scherzi telefonici dei due gemelli e di Zanafer, ed in preda a una crisi
isterica li ha buttati tutti e cinque fuori a calci. Gocciolone cosmico. _ Il risposarsi del Maestro? _ chiese Nabiki. _ Allora, da quel che mi ha detto Saber, lord Phibrizio
cercava di ricostruire le forze del Clan senza venirvi a recuperare. A quanto
pare, una clausoletta di LON per il suo rimanere in vita è stata il rinunciare
alla sua autorità su voi 39 Folli. _ Io non sono una dei Folli. _ Fa lo stesso. In pratica, siete stati permanentemente
assegnati a lord Martiya. I 39 Folli, a parte i seriosi Vold & Mort (che
ordinarono a KK di andare avanti) e i quattro impegnati a 'dibattere' e quindi
non presenti, intonarono l'Alleluja: con lord Martiya
si divertivano di più. _ Nabiki-san, avete mai
incontrato una certa Miss Zuccherosità? _ chiese KK. Benissimo, lord Phibrizio
ha scoperto che la madre della derelitta era in realtà un angioletto. _ Bè, e allora? _ ribattè Nabiki. _ E allora, trovata una simile opportunità di avere un
subordinato POTENTE, ha provocato il risveglio della parte angelica, e
contemporaneamente l'ha demonizzata. Risultato: memoria fritta per la
signorina, ed ora abbiamo una General-Priest metà demone e metà angelo,
totalmente devota a lord Phibrizio, e di cui Mei-oh sama si è preso una cotta
tale da sposarsela. _ Ah. Immagino già le reazioni dei Draghi Elementali(3).
_ commentò lord Martiya, iniziando a tramare cose da 'Please! Do not try this at home!'. _ Immaginate bene. E tenete conto che SOLO la parte
demoniaca da sola è più potente di Xelloss, e che la parte angelica è di pari
potenza... figuratevi se usa entrambi i poteri! La maggioranza dei presenti tremò di terrore, tranne lord
Martiya (che dentro di sè ridacchiava: se convinceva la cugina(4) a fare una
certa cosa ci sarebbe stato da ridere) e Nabiki, scocciata per essere stata
sorpassata da quella. _ OK, qualche altra catastrofe che ci deve piombare
addosso o basta così? _ fece Beppe, mezzo ubriaco (per calmarsi si era scolato
tre botti di whisky). _ Uhm, no, nulla di eccessivamente grave... _ rispose KK,
aggiungendo poi che il Grand'Ammiraglio Ryuuga Yamaguchi-Gumi(5) si era messo
con Sailor Pluto ed i due erano vicini al matrimonio.
E, ovviamente, filandosela via teletrasporto. _ E adesso che facciamo? _ chiese Giorgia. _ Darcy, il Gate of Heaven? _ chiese lord Martiya. _ Distrutto dalla Queen of Darkness. _ rispose la
strega. _ Bene. Giorgia, calcola la rotta per il Manor: facciamo
prima a raggiungerlo che a farci raggiungere. Situazione di allerta standard. Lord Martiya lasciò la plancia, seguito
da Giorgia non appena ebbe calcolato la rotta: dei presenti era l'unica ad aver
notato l'unica lacrima pianta dal Dark Lord (i mazoku non avevano percepito
niente: lord Martiya, volendo, poteva nascondere le proprie emozioni persino
meglio di Dynast). Giorgia entrò nella cabina di lord Martiya assieme a Gaia
(preoccupata per il suo 'padrone'), e lo trovò, incredibilmente, intento a
piangere. Gaia ruggì una domanda(6), chiedendo cosa gli era
successo. _ Cos'è successo? E' successo che MIO PADRE non si è
neanche degnato di avvertirmi che era risuscitato e che ha messo mia madre
sullo stesso piano di quella carie ambulante, ecco cosa! _ gridò lord Martiya. _ Un mazoku mammone dovevo ancora trovarlo. _ commentò
Giorgia. _ E tu che ci fai qui? _ Sono davvero così insignificante? _ Bè, no... _ Toglimi una curiosità: questa Miss Zuccherosità è
davvero così terribile? _ Sì, l'ho vista tempo fa. Non
metto in discussione le sue abilità culinarie e di guaritrice, ma è scema, così
sdolcinata da dare il diabete con la sola presenza, come diresti tu, e al di
fuori della magia bianca sa soltanto tirare il Drag Slave
che ha imparato nel vano tentativo di far colpo su quel demente di Gourry
Gabriev e delle Flare Arrow talmente scadenti da essere piuttosto Flare Carrots!
Ora, tu sai che persona fosse mia madre? _ Meglio di te, visto che l'ho conosciuta di persona. E
comprendo perfettamente la tua rabbia. Voglio darti un consiglio: non
reprimerti costantemente. _ Come? _ Hai il vizio di reprimere perennemente le tue emozioni
e i tuoi sentimenti, in particolar modo la tua rabbia. Finendo, dopo un po',
per sfogarli in parte dando di matto, e l'ultima volta ti ho dovuto far
congelare da Icy. Ma prima o poi esploderai. E non sarà piacevole per nessuno.
Fidati, neanche Molotov reggerebbe(7) ad una cosa simile nella tua situazione.
Anzi, mi risulta che si limiti a nasconderle. Potresti
farti dare qualche lezione, no? Giorgia fece per andarsene, ma lord Martiya la bloccò
dicendole: _ Sai, penso che seguirò il tuo consiglio.
Nabiki e Beppe stavano portando a Nom Anor la cena, cui
avevano raccontato di una vecchia avventura(8) quando
un assembramento di Trix, Vader e Boba Fett origlianti attirò la loro
attenzione verso la cabina di lord Martiya. _ Che sta succedendo? _ chiese Nabiki. _ SSSSST! Nabiki e Beppe, incuriositi, si misero ad origliare, e
sentirono degli strani gemiti provenire dalla stanza. _ Si stanno dando da fare, eh? _ commentò Beppe, mentre
Nabiki ridacchiava. _ AAAAAARGH! La cena di Nom Anor (cioè il comandante di quella flotta
dell'Interplanetaria) aveva cercato di scappare approfittando della loro distrazione, ma R2-D2bis gli aveva fatto l'elettroshock ai
testicoli per fargli aprire la bocca e fargli inghiottire una dose di APTX4869
che si era fatto dare da Shiho Miyano perché le carni di bambino sono più
tenere(9). _ Preferisco non essere qui quando
quest'equivoco si sarà chiarito. _ disse Nabiki mentre
afferrava il neopoppante. _ Quale equivoco? _ chiese Beppe. _ Non avete capito cosa sta succedendo la
dentro, maiali. Nabiki si teletrasportò da Nom Anor con la sua cena, e, all'improvviso, Giorgia aprì la porta, un po' sconsolata,
facendo piombare dentro gli origlianti (erano appoggiati alla porta). _ Che stavate facendo? _ chiese la giornalista. _ Ma se tu e il lord non stavate facendo se**o, chi è che
sta gemendo in quel modo? _ chiese a bruciapelo Stormy. Giorgia indicò lord Martiya che stava grattando Gaia
sulla pancia, facendola gemere di piacere(10). Poi realizzò appieno il significato
di quella domanda, e calciò ferocemente i testicoli dei maschi (non ebbero
molto effetto con quelli inceneriti di Darth Vader, ma lui ebbe la prontezza di
fingere) e i seni delle Trix, prima di andarsene stizzita. _ Lord, saremmo seguiti... _ rantolò Darcy (era quello il
motivo per cui era venuta lì. Poi aveva sentito i
gemiti, e si era messa ad origliare...).
_ Esiste qualcuno in grado di pedinarci nell'Iperspazio e
restando persino occultato?! _ esclamò lord Martiya
dopo essere tornato in plancia. _ Così pare. _ ammise Darcy, continuando a tenere
d'occhio Giorgia (che aveva estratto dai suoi bagagli un souvenir di una
vecchia intervista: una Cosmo Dragon). _ Il loro sistema di dissimulazione è
diverso da quelli imperiale, klingon, romulano, sulibano o qualsiasi altro che
conosciamo, quindi se non avessi attivato i sensori passivi ad alta sensibilità
non sarei riuscita ad individuare la nave(11). _ Non riesci a identificare chi c'è a bordo? _ No, nel dissimulatore hanno qualcosa che blocca la mia
capacità di percepire chi c'è a bordo. _ Situazione d'allerta 1. Lamù, attiva l'occultamento.
Giorgia, Black Dragon, torniamo nello spazio normale. _ Lord... Darcy non fece in tempo a parlare che Giorgia e Black
Dragon portarono la Death
Angel nello spazio normale... Nel
bel mezzo di una battaglia fra un Super Star Destroyer e due Hell Castle. _ Identificazione Star Destroyer. _ chiese lord Martiya. _ E' la Otake. _ annunciò
Darcy. _ Il che spiega perché ci siano i rottami di un terzo Hell Castle. Anche se sono tanto temuti, gli Hell Castle non sono poi
questo gran ché: con una potenza di fuoco sufficiente a passare la barriera
ipergravitazionale ed un buon equipaggio, un buon comandante poteva sbarazzarsene
rapidamente. Lord Martiya, ad esempio, quando ne incontrava uno da solo metteva
la Death Angel
in occultamento e sparava da posizioni diverse finché non riusciva a farlo
saltare. Con la Otake si faceva anche prima: si
sparava con tutte le 750 bocche da fuoco dei turbolaser (250 in torri singole antiaeree
– antinave e 500 in
torri binate antinave) ed i 250 cannoni ionici in un unico punto, aprendo per
un istante un varco in cui sparare i razzi (occorre una certa sincronizzazione,
ma gli imperiali sono famosi per questo). L'Hell Castle sopravviveva al
trattamento, ma la barriera no. E senza barriera, un Hell Castle non regge
dieci secondi contro un SSD. Lì il problema era che
gli Hell Castle erano tre, ed i comandanti dei due superstiti non erano scemi. _ Lord, hanno spostato tutta l'energia della barriera
frontalmente. _ disse Darcy. _ Dietro sono scoperti, e quella nave occultata ci
sta ancora dietro. _ Lamù, un siluro per uno. Uno grosso. _ ordinò lord
Martiya. Secondo voi un Hell Castle può restare intero dopo aver
ricevuto un siluro da 5 gigaton nel motore? Non affannatevi, ve lo dico io: no.
Viene spaccato in due parti che esplodono praticamente
subito. _ Darcy, siamo ancora seguiti? _ chiese lord Martiya. _ Sì: riescono a rilevare le auree dei presenti. _
rispose Darcy. _ E fra me, Vader, i 39 Folli, tu e le tue sorelle,
Sakura, Sakurambo, Black Dragon e Kheir-El-Din ce n'è, da rilevare... Puoi
darmi una descrizione della nave, o un immagine? _ Lunghezza 230 metri circa, larghezza max 115/120 metri,
altezza 50 metri, 90 contando delle specie di reattori, zona abitabile composta
da un quadrato con una cupola in ogni angolo lungo
115/120 metri, il resto della lunghezza è costituito da due gondole puntate in
avanti ribassate rispetto al corpo principale. Proietto l'immagine elaborata
dai dati sullo schermo principale? _ No, sul mio. E fece bene, visto che, non appena vide l'immagine,
pensò: Non può essere quella! E se lo fosse? Bè, sarebbe, come dire...
divertente. _ Giorgia, messaggio per la Otake:
buone nozze. _ ordinò. _ Poi calcola una rotta che ci porti lontano da qui: non
voglio affrontare quei rompiscatole con la Otake
fra i piedi.
Plancia della Otake. _ Puoi ripetere il messaggio? _ chiese Ryuuga. _ E' 'Buone nozze'.
_ disse l'addetto alle comunicazioni, chiedendosi che volesse dire. _ Promemoria: riempire di sberle Rimmel(12) non appena si
torna alla base, poi dirgli di potenziare le misure di sicurezza. Anzi, no:
rotta su Santuary. Mio cognato sarà felice di
quest'occasione di pestarlo impunemente.
Da qualche parte distante un paio di anni luce, plancia
della Death Angel (tornata visibile e con gli scudi alzati). _ Giorgia, Stormy, ora Darcy vi mostrerà un'immagine
della forma del nostro inseguitore. Voglio che mi spieghiate se e come è
possibile che sia quello che sembra. _ ordinò lord Martiya, mentre Darcy
proiettava l'immagine sullo schermo principale e alla postazione di Stormy in
sala macchine. _ Che mi risulti non è mai stato
trovato il suo relitto o qualche prova che sia stata distrutta. _ disse Giorgia
dopo aver esaminato l'immagine, mentre Lamù armava alla
massima potenza tutte le armi. _ Quindi è possibile. Ma come fanno a muoverla ora che
lei è con Eliechan? _ Con Eliechan si è trasferita la sua coscienza, ma il
computer di bordo ed il vecchio sistema di controllo FCS Canal sono rimasti
integri, sebbene disattivi. _ spiegò Darcy. _ Qualcuno
molto abile con i computer e la magia bianca potrebbe riattivarli. _ Quindi può davvero essere la Sword Breaker. Ma
chi diavolo può essere così abile da riattivarla, e perché? _ Penso che le Trix lo sappiano molto bene. _ disse
Nabiki. Darcy e Stormy si guardarono tramite gli schermi dei loro
interfoni, poi imprecarono, mentre Giorgia ridacchiava e lord Martiya scuoteva la testa sconsolato. _ Lord, possiamo battere una Lost Ship, se lei ne è
davvero la Master? _ chiese Lamù. _ Sarà complicato, ma noi siamo corsari e sappiamo
combattere. Lei no. _ disse lord Martiya. _ Lord, rilevo i relitti di portaerei di scorta e tre
cacciatorpediniere della Pangalattica. _ disse Darcy. _ Dai sensori risulta che
è stata la Queen of Darkness, e che abbia usato solo i cannoni da 155
con i cacciatorpediniere, ottenendo risultati pari alla metà di quanto avremmo potuto fare noi con gli Shock Gun. Inoltre poco
distante ci sono i resti di 11 cacciatorpediniere e di un incrociatore leggero
della Pangalattica, tutti colpiti da Triangle Shock
Cannons cal.516 potenziati, e la prua della PGSS
Hiei(13), e l'energia residua di un Sant'Elmo. _ E così, qualcuno ha sbaragliato la squadra di Abe con le stesse armi della Pangalattica... Ormai hanno il
monopolio delle corazzate classe Karyuu... _ Fra i relitti c'è una navetta, pilotata da un uomo con
corpo totalmente meccanizzato. _ Che cavolo ci fa qui un meccanoide? _ Non lo so, ma ci chiamano. _ disse Giorgia. _ Sullo schermo. _ OK, pirati, ditemi immediatamente cos'è successo qui! _
ordinò il meccanoide. _ Il Conte Meccanico? Non ti aveva ammazzato Tetsuro
Oshino? _ Ah ah! Quell'idiota non sapeva, non sapeva, che io
avevo collegato la mente del mio primo corpo meccanico ad un cervello di
riserva posto in questo, in modo che se quello veniva
distrutto io sarei immediatamente rinato in questo! Ora parla, stupido pirata:
la Pangalattica mi ha assunto per fare chiarezza! _ Mettiamo in chiaro due cose:
primo non siamo pirati ma corsari, e secondo, anche se i tuoi strumenti sono
troppo primitivi per farti capire cos'è successo, dovresti esserti accorto che
se non ti sposti verrai distrutto dal Galaxy Express 999. _ si intromise
Giorgia. _ A proposito, ce l'hai un altro corpo in cui
trasferirti? _ No... Ma non centra! Sono
10000 km fuori dal percorso del 999, non puoi
ingannarmi cos... SBRANG! _ Che non si lamenti: io l'avevo avvisato. Chissà poi
perché il 999 era fuori rotta...
In un vagone del 999, Tetsuro
Oshino stava facendo gestacci verso i resti dell'astronave del Conte Meccanico,
mentre Maetel sorrideva divertita ed il Capotreno
provvedeva a rimettere il treno spaziale sul percorso normale.
Plancia della Death Angel. _ OK, Giorgia, ora che ci siamo sbarazzati di quel
rompiscatole aprimi un canale con i nostri inseguitori. _ ordinò lord Martiya. _ Complimenti per averci individuati. _ disse Bloom,
mentre la Sword Breaker usciva dall'occultamento. _ Grazie. Ora gradirei sapere perché ci state pedinando. _ Volevamo catturarvi con anche l'Hellmaster Manor. _ Tu osi presumere di potermi battere? _ Certo. Ora io, le altre Winx e i nostri amici
Specialisti facciamo i Trouble Contractors con questo giocattolino, e il
C.A.P.P.I.O.(14) ci ha assunti per catturare voi e gli Infami & Sadici.
Così guadagneremo il compenso e le taglie messe su di voi dalla Commissione per
la Tutela, dalla Fox, dai Draghi Elementali e dalla
Pangalattica. Facciamo così: voi vi arrendete, e vi ammazziamo soltanto le
Trix. OK? La risposta fu una salva con tutti gli Shock Gun, che però si infransero contro la Psy
Barrier. La Sword Breaker ribattè con una salva missilistica, abbattuta
senza problemi dai Phalanx Lasers della Death Angel, e con gli PsyBlaster, che furono evitati
grazie alle manovre di Black Dragon. Poi le due navi non riuscirono più a
colpirsi, se non con i Phalanx Lasers (a parte qualche occasionale centro di
Lamù, bloccato dalla Psy Barrier): le due navi
viaggiavano alla massima velocità, ed i piloti erano troppo abili perché
andassero a segno colpi con le armi più potenti ma meno agili. Ed i Phalanx
Lasers erano troppo deboli persino per scalfire la Psy
Barrier della Sword Breaker o il deflettore della Death Angel.
Per un po' continuò il tran tran, con le due navi che
si tenevano a distanza troppo elevata perché si potessero usare il Rippler Gun
o l'Inceneritore Spaziale, poi Bloom, visto che un attacco alle spalle da parte
degli Space Wolves della Death Angel e della Slave I
aveva costretto gli Specialisti a sparare quasi esclusivamente su di loro
(troppo abili per farsi beccare) e Elia, che faceva da pilota, a spostarsi di
colpo per scansare una scarica di missili Rippler degli Space Wolves, finendo
nel bel mezzo delle mine da 100 megaton lasciate durante lo scontro dalla Death
Angel (scambiate da Tecna per dei rottami delle navi della Pangalattica),
lanciò gli Energy Chips per prepararsi al Plasma
Blast. Fu un errore: Lamù li distrusse con il Phalanx Laser, e approfittò del
fatto che, per il Plasma Blast, la Sword Breaker aveva dovuto fermarsi
per colpirla con 6 siluri da 5 gigaton e 8 da 500 megaton, mandando in
sovraccarico la Psy Barrier e permettendo a Boba Fett
di sganciarle una mina sismica sui motori, seguita da due missili Rippler
sganciati da Gaia e Vader. A questo punto, non volendo rischiare inutilmente
(aveva sentito parlare delle capacità di autoriparazione delle Lost Ships e la cosa non gli piaceva affatto), lord Martiya
ricuperò i caccia e la Slave I,
andandosene poi senza cercare di finire la Sword Breaker (ma non senza
averle regalato una salva degli Shock Gun, che la bloccò lì abbastanza a lungo
da seminarla).
Il giorno dopo, HogwartsSchool of Witchcraft and Wizardry. Erano già passati parecchi anni, e la successiva preside,
Minerva McGonagall, era
finalmente andata in pensione. Così la presidenza era toccata all'insegnante
che aveva ereditato la cattedra di Trasfigurazione: Hermione Granger. Lei e
Garm Ben Sibli(4) si erano recati a Godric'sHollow per portare personalmente la novità, ma davanti alla
casa dei Potter percepirono emanazioni di intensissimo dolore, molto peggio
della famigerata Maledizione Cruciatus, da parte di parecchie persone.
Avvertirono un'aura demoniaca avvicinarsi alla porta. Il demone aprì la porta
della casa, uscendo, e disse: _ C... _ CHAOTIC DISINTEGRATE! _ Ahio! Anch'io sono molto
felice di rivedervi, zio e cugina. _ disse lord Martiya, ancora intero
nonostante il doppio Chaotic Disintegrate ricevuto. _ Ciao. Si può sapere che ci fai qui? _ chiese Hermione. _ ACCIO STRONZO! _ OK, chi diavolo ne ha combinata una tanto grave che
Harry e Ginny Potter si siano messi a torturare
qualcuno, e per di più facendosi aiutare da DracoMalfoy? _ chiese Garm. _ Hai dimenticato BlaiseZabini... Un comandante
dell'Interplanetaria che stava organizzando uno sterminio planetario: io e
Eliechan siamo intervenuti per fermarlo, e quel furbone
mi ha ricattato minacciando di far disintegrare l'anima della mamma. _ spiegò
lord Martiya. _ Ora lui e il suo staff si stanno... come dire... giustificando
davanti ai Potter, Malfoy e Zabini.
Garm e la figlia si guardarono negli occhi, poi fecero
irruzione nella casa al grido di 'Crucio', 'Hell Blast' e altre robe simili, finché non si stufarono e
misero su di loro la famigerata Collana Portasfiga. Gli crollò in testa di
tutto: Fonterossa 2, la Sword Breaker (che fu
subito inghiottita da un wormhole), Lobo, Mask, una registrazione del capitano
dell'Interplanetaria mentre diceva 'Per vivacizzare:
la Yamato fa schifo', qualche dolcetto di Akane
Tendo, ecc. Poi lord Martiya fece la sua proposta ad Hermione, e lei, scocciata
perché Sylpheel (che aveva soprannominato Silfide anni prima: secondo lei era
altrettanto fastidiosa di quella malattia(15)) era stata paragonata a Luna,
accettò.
Residenza di Garv. Phibrizio e Nemesis, la mezza demone
mezza angelo che un tempo era stata Sylpheel, stava saccheggiando la
dispensa del Chaos Dragon, sotto gli occhi stupiti di Valgarv, Rashart e
Ralkart, e quelli sconsolati di Garv. _ Si può sapere perché dovrei ospitarvi? _ chiese ad un
certo punto Garv mentre metteva mano alla spada. _ Perché se tu non mi avessi
fatto uscire di cotenna non ti avrei ammazzato e non mi sarei fatto ammazzare
da LON, e quindi non avrei dovuto pagare Xelloss perché andasse a cercarmi
l'Hellmaster Manor. _ ribattè l'Hellmaster. _ Anzi, ringrazia che non ti facciamo pagare le spese
della ricerca ed il compenso di Xelloss. _ rincarò Nemesis. _ E perché no? _ chiese Xelloss, apparso dal nulla sotto
le gonne di Nemesis. Ovviamente Phibrizio cercò di scannarlo, almeno finché
Xelloss non riuscì a fare in modo che si colpisse da solo con un Laguna Blast. _ Ho tre notizie, una buona, una cattiva e una così e
così. _ annunciò Xelloss. _ Parti da quella buona. _ disse Phibrizio. _ Ho ritrovato e rimesso a posto l'Hellmaster Manor. _ Fantastico! Poi? _ Questo è il conto. _ AAAAARGH! Che spavento... OK, e quella così e così? _ Era la nota spese... Quella
cattiva è che vostro figlio si è un po' irritato per l'essere stato trattato come
una scarpa vecchia e (e qui lo capisco) per il paragone fra Luna e Nemesis. _
finì Xelloss mentre incassava il pagamento. _ Addio! _ Chissà perché è scappato... Tre secondi dopo una cannonata da 10 megaton della Death
Angel rispose al quesito, demolendo completamente la casa (ma senza fare molto
ai mazoku presenti: si trattava di un arma completamente non magica. Ah, no, mi
sono sbagliato: dopo lo scontro in cui era andata distrutta l'Enterprise
Vader e Stormy avevano utilizzato la magia e la Forza per modificare le armi
contro il Cut & Paste. Forse è per questo che, a parte Phibrizio, Nemesis,
Garv, Valgarv, Rashart e Ralkart che avevano unito i poteri per difendersi, non
c'erano stati altri superstiti...). Poi lord Martiya si teletrasportò lì con
Hermione. _ SI PUO' SAPERE CHE CA**O TI
HA PRESO QUEL LIMONE VIZZO CHE HAI AL POSTO DEL CERVELLO?!
_ chiese genitilmente Phibrizio. _ Oh, nulla. Semplicemente ho passato un paio di giorni
da incubo. _ rispose lord Martiya, calmissimo. _ Semplicemente mi hanno
ricattato utilizzando l'anima della mamma e la tua, ho saputo della tua
resurrezione e del tuo matrimonio da un pazzo, hai osato paragonare quella
alla mamma, sono stato attaccato dalla Sword Breaker caduta nelle mani
di un gruppo di fate deficenti che vogliono la taglia
sulla mia testa e mi sono beccato due Chaotic Disintegrate. Tutto perché tu non
ti sei degnato di avvertirmi che eri rinato. _ OK, OK, ti capisco... Ma
potrei sapere perché mi hai demolito la casa e sterminato i superstiti del
clan? _ chiese Garv. _ Forse perché il tuo vizio del 'prima
sparo poi chiedo' è altrettanto colpevole. E non ho
finito neanche con te. _ Prima dovrai battermi! _ gridò Valgarv, sfoderando la
Lancia di Luce. Lord Martiya guardò l'arma, poi la portò alla sua vera
forma: una pesantissima astronave lunga 170 metri, che, manco a dirlo,
spiaccicò Garv e i superstiti del suo clan, mentre davanti a lord Martiya si
materializzò un ologramma che rappresentava la coscienza della nave, cioè uno
schianto di donna sui 25/30 anni vestita di violetto e coi capelli neri che le
arrivavano alle spalle e due specie di tubi di 'stoffa' bianca che le
scendevano dall'acconciatura. La donna squadrò lord Martiya da capo a piedi e
guardò per un attimo la Death
Angel, che restava sospesa sopra di loro, poi chiese: _
Sei tu che mi hai risvegliato? E le tre tizie che volevano fondermi a quella
nave lavorano per te? _ Sì a tutte e due le domande. _ rispose lord Martiya. _ Ottimo! Sai, non mi sono unita alla nave perché quel
ghigno era spaventoso e avevo l'amnesia, quindi non mi ricordavo bene chi ero e
la faccia di papà, ma penso che con un Master come te
dovrei riuscire a cavarmela anche con le pazzoidi che hanno la Sword Breaker!
A proposito, non mi sono presentata. Sono Carlly, il sistema operativo della Ragudo
Mezegis, o Lagd Mezegis, non riesco
mai a ricordarmi qual'è la pronuncia corretta... _ Lord Martiya, corsaro... Anzi,
no, abbiamo deciso ieri di diventare 'semplici' pirati... e Dark Lord del clan
Death Angel, delle schiere di Ruby Eye Shabranigdu. _ Clan Death Angel? Non l'avevo mai sentito... _ L'ho fondato ieri. Visto che il mio papino
Phibrizio è rinato e, a quanto pare, io non gli servo,
ho preso e mi sono fatto un clan mio. _ Logica ineccepibile. Ci sarà da divertirsi! _ Molto bene. Direi che con te ho quasi finito, papà... Hermione, è tutta tua! Hermione si Materializzò dietro a Nemesis, le tirò un
incantesimo, mettendola KO, e si Smaterializzò per tornare a Hogwarts (o perlomeno lì vicino), mentre lord Martiya, la Death Angel e la Ragudo Fighter si spostavano dall'altra parte del
pianeta. Phibrizio si precipitò a soccorrere la sposa, e le chiese: _ Stai
bene? _ Mmm... Sì... AAAAAH!
L'HELLMASTER! Oh... Non so cosa mi sia preso, caro...
STA LONTANO DA ME, MOSTRO! Ti giuro, davvero, non c... GOURRY-SAMA, SALVAMI!
SA... Dev'essere stata Hermione... GOURRY-SAMAAAAA!ù Phibrizio iniziò a piangere, mentre Garv ridacchiava,
beccandosi un meritatissimo Laguna Blast. Sylpheel iniziò a curarlo (con la
magia bianca: non sapeva di avere a che fare con un mazoku), poi prevalse la
personalità di Nemesis che gli mollò un calcio in un occhio, poi gli arrivò un
Recovery di Syl, poi un altro calcio, poi un Recovery... Insomma,
per due giorni (tanto durava l'incantesimo di Hermione) Sylpheel passò momenti
in cui era Nemesis, e quindi sbavava dietro all'Hellmaster e prendeva a calci
Garv, e momenti in cui era Sylpheel, e quindi scappava da Phibrizio e cercava
di curare Garv, mentre Xelloss (tanto per divertirsi) impediva a Valgarv e ai
gemelli di intervenire e filmava tutta la scena, che (venduta ad un programma
d'intrattenimento dei maghi inglesi), gli fruttò parecchi milioni.
Dall'altra parte del pianeta. Con l'equipaggio a terra, lord Martiya teneva in mano una
bottiglia di champagne legata al pennone della bandiera di quella che era stata
la CSS Death Angel e ne manteneva l'aspetto anche dopo la fusione con la
Ragudo Mezegis, facendo un noiosissimo (e lo sapeva, ma era la
tradizione...) discorso. _ ... E con questo ti battezzo Ragudo Fighter! _
concluse, mollando la bottiglia in modo che andasse a fracassarsi contro la
murata di poppa. Ovviamente Carlly si proiettò sulla traiettoria della
bottiglia e se la scolò tutta d'un fiato. _ Allora, come la trovate? _ chiese lord Martiya
all'equipaggio dopo che questi ebbe preso possesso della nave e provato le armi e a muoverla un po'. _ Stupenda! Le armi sono praticamente invincibili! Ha
persino potenziato i missili e i Phalanx Laser, per
non parlare poi dei miei giocattoli nuovi... _ strillò Lamù, eccitata
(fisicamente) per le nuove armi. _ Ci potremmo disintegrare l'intera
Pangalattica in tre minuti! _ Per quanto mi riguarda non ho nulla da obiettare: fra i
vecchi Time Sensor e 3D
Phase Radar ed i nuovi sensori, potrei individuare persino Xelloss, figuriamoci
una semplice Lost Ship occultata con quella fanatica a bordo! _ disse Darcy. _ La manovrabilità poi è addirittura aumentata! _ disse
Black Dragon. _ Computer di rotta eccezionali, gli verrà l'orticaria
dall'invidia a Tochiro... _ commentò Giorgia. _ Quanto alla fanatica, per un
po' sarà troppo KO per rompere.
Sword Breaker, zona computer. _ Gliel'avevo detto, io, di non guardare... _ commentò
Tecna, mentre Flora portava via Bloom marmorizzata. Sullo schermo del computer campeggiava un nuovo sito
universalnet, con esposti tutti i fotomontaggi delle Trix che avevano Bloom e/o
Sky come soggetti (compresa la famigerata foto del sado-maso fra Sky e Darkar).
Plancia della Ragudo Fighter.
_ Sezione scientifica, tutto OK. _ comunicò Shiho Miyano
via interfono. _ Qui sala macchine. Lamù, tu sottovaluti
quest'astronave: alla massima potenza basterebbero dieci secondi, a giudicare
dall'energia che emanano Copy Bloom e l'Heart of Darkness. _ disse Stormy,
sempre via interfono. _ Però avremmo un problemino: sta succedendo qualcosa di
strano a Copy Bloom, e l'esperta di clonazioni delle Trix è Icy. Sorellina,
potresti venire assieme a Shiho e Sakura? Le convocate si precipitarono in sala macchine assieme a
Darcy, Giorgia e lord Martiya, dove videro uno strano bozzo gonfiarsi a vista
d'occhio sulla testa di Copy Bloom. La cuoca, la scienziata e la dottoressa si
consultarono per un istante con Nabiki (venuta lì all'improvviso) e con Carlly,
e conclusero: _ Porca miseria! _ Che sta succedendo? _ chiese lord Martiya. Non ci fu bisogno di rispondere: il bozzo di Copy Bloom
esplose, senza danni per la suddetta, e dal bozzo emerse un'altra Bloom,
completamente nuda, che provvide immediatamente al passaggio in una Fairy Form identica a quella della Bloom originale, solo
con i vestiti neri e le ali un po' rosicchiate. _ Salve, ragazze, che piacere rivedervi. _ salutò la
fata. _ Oh, no, Dark Bloom! _ esclamarono in coro le Trix. _ Dark Bloom? Ma tu non eri una Bloom malvagizzata da
Darkar? _ chiese lord Martiya. _ L'idea era quella, ma lo pseudo – Avalon, per quanto fosse abile in parecchie altre robine divertenti, queste
cose proprio non le sapeva fare, e ha ottenuto di creare in Bloom una seconda
personalità, molto più di buon gusto e simpatica dell'originale. _ spiegò Dark
Bloom. _ Poi quando pseudo – Avalon è riuscito a sigillarmi, ma dopo il mio
successivo risveglio, quando ormai avevo preso coscienza di me... Sapeste quanto ci ho goduto, a prendere per i fondelli
Darky-chan e giocare con le Winx e quella carie ambulante di Sky, prima di
decidere che mi ero sfogata abbastanza e cedere il posto alla mia
'sorellina'... Che non ha mai saputo che io ero sempre lì, almeno finché le
Trix non hanno preso un po' di sue cellule per clonarla. Allora mi sono
trasferita in Copy Bloom, e ne ho utilizzato i poteri curativi per farmi questo
corpicino. Vi serve una consulente tattica? Darky mi ha fatto imparare un
casino di roba sulla guerra spaziale, inclusi tutti i dati della Pangalattica,
compresa la localizzazione del loro Quartier Generale. _ Sei assunta!
La Forza di Difesa e Polizia Omniuniversale,
o, più colloquialmente, Flotta Pangalattica, era un'enorme organizzazione,
fondata per mantenere l'ordine ed impedire le guerre fra i vari governi
planetari. Peccato solo che a pagare i soldi per le sue avanzate tecnologie
fossero Draghi Elementali del Fuoco, AVM, Commissione per la Tutela, Fox, C.A.P.P.I.O., Interplanetaria e vari signori della guerra imperiali che
non riconoscevano l'autorità di Ryuuga Yamaguchi-Gumi (il quale, come del resto
la Nuova Repubblica e i pirati, ne era un acerrimo nemico). Non deve quindi
stupire che tenesse segreta la posizione del suo
Quartier Generale, né che utilizzasse in abbondanza Caccia, Bombardieri e
Intercettori T.I.E. (gli Intercettori erano nel
tradizionale modello senza scudi. Quello rafforzato era un'esclusiva di Ryuuga)
o che il suo Quartier Generale, il pianeta artificiale militarizzato Alfress, fosse difeso da due Hell Castle, un Super Star
Destroyer e una barriera ipergravitazionale, oltre a una nutrita squadra della
Pangalattica (ma meno di un decimo della forza totale: il resto era
sparpagliato per lo spazio alla ricerca dei pirati). Quello che stupiva era che
un'unica astronave pirata li avesse attaccati dopo
essersi infilata, senza dissimulazione, fra le maglie della difesa esterna
(costituita da duecento Libra), e, soprattutto, che si fosse sbarazzata come
nulla della prima ondata di 14 cacciatorpediniere, 11 incrociatori leggeri, 8
incrociatori pesanti, 2 corazzate classe Karyuu (il loro fiore all'occhiello),
1 portaerei e 1 monitore da bombardamento planetario classe Andromeda (con
relativi caccia=, e, in diretta sull'universalnet (la
Pangalattica voleva filmare la sconfitta di uno dei pirati più pericolosi),
richiedesse la resa di tutte le navi della Pangalattica presenti, pena
l'annientamento. _ Ripeto: io, lord Martiya, ordino la resa a tutte le
navi della flotta Pangalattica presenti entro cinque minuti primi da adesso. _
dichiarò lord Martiya. _ In caso di rifiuto, la mia nuova nave, la Ragudo Fighter, annienterà ogni vascello che non
avrà ottemperato alla richiesta. Il tempo scorre, mancano esattamente 4' e
50": arrendetevi o vi ammazzo tutti. Tre Andromeda, da distanza che ritenevano 'di sicurezza', spararono con i doppi Wave Motion Gun. I raggi
si infransero come niente contro la Psy-Barrier azionata dall'energia di lord
Martiya e Copy Bloom. Poi le Andromeda furono spazzate via dall'Inceneritore
Spaziale (arma dell'Arcadia nota per l'enorme potenza, la capacità di passare
qualsiasi scudo senza venire indebolita e,
soprattutto, la gittata di appena trecento metri. Ma quando entra in gioco una
Lost Ship, non c'è mai nulla di veramente certo). _ Mancano 3' e 53", e non riuscite a farmi niente.
Arrendetevi. _ ripetè lord Martiya, mentre Lamù
sottolineava l'avviso spazzando via un altro migliaio di T.I.E., assieme ad alcuni prototipi di nuovi caccia della
Pangalattica, e le tre portaerei di scorta e due di squadra che li avevano
lanciati. Con i Phalanx Lasers: gli Shock Gun erano stati riservati ad uno
degli Hell Castle, che era stato spaccato in due. _ Ci chiamano da Alfress. _
annunciò Giorgia. _ Sullo schermo. _ Avete dimostrato di saperci fare. Ora arrendetevi! _
ordinò il comandante supremo della Pangalattica, lord... _ Darkar?! Ma non eri morto?! _ esclamò Dark Bloom. _ Ha! Io sono la Fenice Nera, risorgerò sempre dalle mie ceneri! Qui Nabiki ed alcuni dei 39 Folli scoppiarono a ridere:
per qualche motivo trovavano ridicolo, molto ridicolo, che Darkar si
autodefinisse la Fenice
Nera. _ Dillo a Kurosuzaku no
Shinigami. _ commentò lord Martiya, sperando che il suddetto decidesse di
schierarsi col clan Death Angel, e non col vecchio Phibrizio (nessuno vuole
averlo contro, nemmeno un Dark Lord a potenza tripla). _ Dark Bloom, ammazza quell'insensato. _ ordinò Darkar. _ Te lo scordi, porco! _ ribattè Dark Bloom,
accompagnando il tutto con notevoli gestacci. _ Osi ribellarti al tuo creatore e signore e... _ Certo che oso! Con tutta la fatica che ho fatto per
divertirmi alle spalle tue e della mia 'sorellina' sdolcinata e darle una mano
per farti la pelle, anche se a quanto pare non ha
funzionato... E se per caso ti azzardi a ripetere quella str*nzata
sul fatto che sarei la tua naturale consorte, te la faccio rientrare, ma
dall'altra parte! Darkar cercò di teletrasportarsi sulla Ragudo
Fighter, schiantandosi sulla Psy-Barrier. Poi la Ragudo
Fighter sfoderò, di sua iniziativa, un trucchetto di Carlly: lo
prese con un raggio traente a forma di frusta per tenerlo fermo, e con l'altro
iniziò a riempirlo di botte, finché lord Martiya non si stufò e, notata
l'inferiorità dell'entità astrale di Darkar rispetto alla sua, materializzò la
sfera della vita di Darkar e lo ammazzò definitivamente (e qui Dark Bloom lo
baciò). _ Mancano trenta secondi, ragazzi, arrendetevi! _ ordinò
nuovamente lord Martiya. Ovviamente quelli della Pangalattica continuarono ad
attaccare (e a farsi sterminare: non riuscivano più a piazzare un colpo). Poi
un'enorme palla di roba dall'aspetto organico uscì dall'Iperspazio vicino ad Alfress. _ E quella cosa sarebbe? _ Non ho dati, ma si direbbe un pianeta artificiale fatto
di... carne?! _ esclamò Darcy. _ Worldship degli Yuuzhan Vong.
_ spiegò Nabiki. _ Dopo essere riusciti a sconnettersi dalla Forza, quei
deficienti iniziarono una guerra civile, in cui una fazione prese il vizio di
far schiantare lune sui pianeti nemici che le avevano. Questa fazione vinse, ma
lasciò così pochi mondi abitabili da costringere gli Yuuzhan Vong a creare
quelle cose per sopravvivere, spingendoli poi a cercare d'invadere l'Impero. Se
non avessimo fatto quell'intervento sulla Death Star, alla fine i Vong
avrebbero scoperto di come si erano fregati, ed i più furbi si sarebbero
ricollegati alla Forza e avrebbero preso a viaggiare con la worldshipZoonamaSekot, il grosso si
sarebbe suicidato ed i più stupidi avrebbero
continuato la guerra(16), ma invece ce li dobbiamo sorbire. _ Già, ma Ryoko non avrebbe dovuto sterminarli? Devono
avergliene dati, di problemi... Signori della
Pangalattica, arrendetevi. Mancano 10". 9. 8. 7. 6. 5. 4. 3. 2. 1. 0.
Gravity Hole, fuoco. Secondo voi cosa succede se un raggio distruttivo ad
energia gravitazionale in grado di far giù un pianeta con un colpo solo centra
un obiettivo difeso da una barriera ipergravitazionale? Mi hanno detto che il
risultato è un'amplificazione dell'esplosione. A dire il vero l'ho vista
trasmessa dai giornalisti che avevano filmato la
battaglia, ma non direttamente (o non sarei qui a raccontarvelo: quei poveri
corrispondenti di guerra sono stati vaporizzati). _ E adesso? _ chiese Nabiki, dopo la vittoria. _ Adesso, ci mettiamo a cercare Raftel: a quanto ne so,
potremmo trovarci parecchie cose interessanti. _ ordinò lord Martiya. _ E se incontriamo Rufy o Eliechan? _ chiese Giorgia. _ Nulla: non me ne frega nulla di essere il Pirate's King.
Note (1)Lord Martiya Hellmaster è una mia trasposizione,
mentre Gaia Pazzoide è una trasposizione (con lo stesso nome) di uno dei miei
cani. Questa scena si svolge ogni mattina. (2)I
Phalanx Laser sono dei cannoni laser ad altissima cadenza di tiro schierati a
falange sulle Lost Ship i cui raggi sono capaci di cambiare direzione. E' stata
accertata la loro presenza sulla Sword Breaker e sulla Ragudo Mezegis,
delle quali costituisce l'armamento più debole, (tenendo conto che con questi
la Ragudo Mezegis ha spazzato via una trentina di Patrol
Ship della Universal Guardian prima che riuscissero a capire da dove
provenivano i colpi e la Sword Breaker li ha usati per annientare, in
trenta secondi, almeno trecento incrociatori della Nightmare,
immaginatevi che razza di potenza abbiano le altre armi), e qualcosa di simile
ma più potente (ed i cui raggi possono unirsi in uno molto più distruttivo) è
l'armamento della Gorm Nova. (3)I
Draghi Elementali a cui ci si riferisce sono ovviamente quelli del fuoco, autodenominatisi Draghi Dorati (e noti come lucertoloni
placcati fra gli Uomini). (4)Qui
mi riferisco alle mie fanfic, in cui compaiono il fratello di Phibrizio (mio
personaggio originale) e sua figlia (non originale ma personalizzata: la sua
creatrice non ha mai collegato le sue storie con Slayers). (5)Nota
folcloristica: gli Yamaguchi-Gumi sono un importante clan della Yakuza di Tokyo
(ho scelto questo cognome apposta). (6)I
wookie, benché capaci di comprenderle, non sono in grado di parlare lingue
umane (a parte un wookie con un difetto di pronuncia che compare nei romanzi di
TimothyZahn...). (7)Vyacheslav
Molotov era noto anche per una mimica facciale inferiore a quella dei
bastoncini di Capitan Findus mentre sono in freezer. (8)Vedi
cameo Maw Installation. (9)Shiho
Miyano è il vero nome di Ai Haibara, di MeitanteiConan,
mentre l'APTX4869 è la famigerata medicina bambinificatrice.
(10)Altra
trasposizione di una scena fra me e il mio cane. (11)Trucchetto
molto semplice: un velivolo in occultamento occupa un posto nello spazio,
aprendo un 'buco' nella radiazione di fondo dello spazio o, come in questo
caso, in quella dell'Iperspazio, buco che può essere rilevato con sensori
passivi abbastanza sensibili (trucchetto utilizzato nei videogiochi Homeworld e Homeworld:
Cataclysm per rilevare navi occultate). (12)Irwen Rimmel è un altro mio personaggio originale, ed è
stato creato come odioso e testardo vice di Ryuuga. Odia Hiei, ricambiato. (13)Citazione
di una flotta e di un personaggio storici: durante la Seconda Guerra
Mondiale il viceammiraglio Abe era il comandante di
una flotta composta dalle corazzate Hiei e Kirishima
(classe Kongo), l'incrociatore leggero Nagara e 11 cacciatorpediniere. La flotta prese
parte all'attacco a Pearl Harbour come scorta delle portaerei, e combattè
lungamente a Guadalcanal. Nel 1942, dopo una battaglia (vinta, anche se a
prezzo di due cacciatorpediniere affondati e della Hiei semidistrutta da
una decina di siluri e parecchie cannonate), Abe si
ritirò senza motivo e senza bombardare il campo d'aviazione di Henderson Field, esponendo la Hiei a ripetuti
attacchi aerei che la finirono, rimettendoci il comando. (14)Comitato
Autonomo per la Protezione
dei Personaggi Inutili e Odiosi (si ringrazia Andre per averne consentito
l'uso). (15)La
silfide è una malattia venerea. (16)Si
ringrazia il sito www.swx.it
per i dati sulla storia degli Yuuzhan Vong.
Spero
nessuno mi fucili per la mia idea fissa di far reincarnare un frammento di Ruby
Eye in Asuka… né per l’ideina che ho messo per Shinji e Gabriel.
Sorprese in arrivo…
Centro Operativo della Nerv.
-Allora, qual è la situazione?- Chiese il
Comandante Ikari agli operatori ed agli ufficiali.
-Per quanto riguarda gli EVA, danni minimi
alla struttura dello 00 e dello 03. nessun danno invece allo 02 e allo 01.-
Disse la dottoressa Ritsuko Akagi.
-E per quanto riguarda i Children?-
-Rei e Gabriel stanno benissimo, a parte gli
shock causati dal feedback dei colpi dell’Angelo. Per quanto riguarda Shinji…-
E qui Ritsuko ricontrollò la cartella clinica che stringeva nelle mani, come ad
assicurarsi di non aver sbagliato.
-Allora?- Fece Satoshi, parlando a nome dei
presenti.
-Qualunque cosa abbia usato l’Angelo, ha
causato la perdita della vista a Shinji. E solo l’interruzione dei sistemi
operativi dello 01 ha evitato danni più gravi, sia all’EVA che al Third
Children.- Disse la donna, cercando di mantenere una certa calma…
-Shinji… è diventato cieco?- Disse Misato
incredula.
-Purtroppo è così.-
-Situazione del secondo Angelo?-
-Qualunque cosa lo abbia colpito, ha comunque
agito in maniera abbastanza efficace da bloccarlo… almeno per le prossime 72
ore. L’Angelo stà cercando di liberarsi dall’energia che lo tiene sigillato in
quella forma. I M.A.G.I. stimano un tempo di ripresa dell’Angelo non inferiore
a questo lasso di tempo.- Fece Makoto grave.
-Per quanto riguarda Asuka…- Iniziò Maya,
armeggiando con i controlli della sua postazione… -Queste sono le immagini
dell’Entry Plug dello 02, rallentate fotogramma per fotogramma. Osservate…-
Sullo schermo, i presenti videro notevolmente
rallentati i movimenti di Asuka… e pochi fotogrammi prima della ‘sparizione’,
un grosso braccio umanoide, parecchio villoso, afferrò la rossa per le spalle,
e la trascinò in uno squarcio che si era appena aperto. Poco dopo, al medesima
mano uscì e fece (i presenti lo sentirono benissimo) un suono molto strano,
quasi infantile.
-Che strano… il suono era in italiano…- Fece
Satoshi, che in avendo operato in Europa conosceva un poco della lingua
neolatina… e lo disse con un piccolo gocciolone dietro la testa.
-Cosa dice?- Fecero i presenti
-Emh… dice… sempre che il mio italiano non sia
troppo arrugginito… “Ciao Ciao”.- Questa fu l’imbarazzata risposta del franco –
nipponico Agente della Sicurezza.
Gocciolone
globale.
-Comunque sia, dove potrebbe trovarsi il
Second Children?-
-Non lo sappiamo Comandante. Da quel che il
M.A.G.I. Sistem è riuscito ad elaborare, si direbbe che qualcosa abbia operato
una forma di spostamento spaziale per prelevare il Second Children… e da quello
che siamo riusciti a capire, chiunque sia stato, lo ha fatto appena in tempo: altri
dieci secondi e Asuka avrebbe iniziato a riportare danni mentali permanenti.-
Rispose Maya al freddo comandante.
Queen of Darkness, Infermeria.
Gemini Saga, in tenuta civile (il che si
traduce in “vestito come un rapper”) era appena arrivato in infermeria,
mettendosi ad esaminare la sua rossa paziente.
-Ok gente, il genio è al lavoro. Silenzio e
non disturbatelo.- Fece il solito teppista made in Hokuto no Ken.
-Zitto!- Disse il biondo Saint -Che il momento
è prima catalitico e poi filatelico.-
-In che senso?-
-Nel senso che se non stai zitto PRIMA ti
rompiamo una marmitta in testa, e POI ti francobolliamo e ti spediamo con l’Another Dimension nelle braccia della
strega Adele.- Dissero le due personalità del Saint di Gemini.
Cancer Death Mask, nel frattempo, si era
piazzato davanti al lettino, pronto ad attendere i risultati del collega: come
riusciva ad allontanare lo spirito dell’Ignavo, lui lo avrebbe spedito
all’inferno con un Meikaiha da far
paura.
-Intanto io scendo in Sala Tortura a liberare
MorganIce.-
-Perché l’avevi rinchiusa?-
-Perché era entrata in modalità Morgan, e
rischiavamo stupri a go-go.- Ribattè alla capitana il torturatore, svanendo via
teletrasporto.
-Ok. Atmosfera grazie.- Fece Saga (quello
buono).
Immediatamente partì la musichetta di Profondo
Rosso.
-Ok, questa può andare…- Subito dopo, ponendo
le mani sulle tempie della ragazza, Saga iniziò l’“Immersione Spirituale”.
Spirito di Asuka.
La personalità ‘positiva’ di Saga aveva visto
di tutto nella sua vita, compresa una lite a base di Dragon Slave ed energia
divina tra la Silver
Saint Shaina e la reincarnazione di Athena, Saori Kido
(motivo: fidanzamento della prima con il God Saint Pegasus Seiya)… ma quello
che vedeva in quel momento bastò a sconvolgerlo ben bene!
Davanti ai suoi ‘occhi’ appariva un paesaggio
semidevastato, arido… ma in cui si trovavano molte oasi…
Poi, in lontananza, vide una torre… da cui
percepiva delle forze in lotta.
“Deve essere il centro spirituale della
ragazza… probabilmente, lì l’Ignavo cercherà di imprigionare la sua anima…
meglio sbrigarsi… ma che?” Infatti, alzano lo sguardo, il Saint potè notare
che, oltre un lieve strato di ‘nubi’, vi era un secondo panorama… una piana
gelata, piena di spaccature, in cui sembravano ardere parecchi focolari. Una
seconda torre si congiungeva col la sommità di quella che partiva dallo spirito
in cui si era immerso.
Pensato ciò, la “presenza mentale” si mosse, arrivando
in poco tempo sotto le ‘torri’.
E lì cominciarono i problemi.
Problema n. 1: una gran massa di esseri alati
pseudo angelici s’interponeva tra Saga e la torre.
Problema n. 2: scariche di energia partivano
dal ‘cielo’ e colpivano tutt’intorno.
“Che seccatura.” Pensò il biondo, mentre un Galaxian Explosion riduceva a più miti
consigli gli esseri.
Quanto alle scariche, non erano nulla, per uno
che poteva muoversi alla velocità della luce.
In una sala sulla sommità della ‘torre’, una
figura in una plug suit bianca, identica fisicamente ad Asuka, e dotata di ali
piumate bianche, sogghignava vedendo la rossa di cui cercava di occupare il
corpo cercare di liberarsi… inutilmente: anche se era aiutata dal ragazzo che,
inspiegabilmente, aveva beccato lì, le sue forze non erano sufficienti.
I due ora erano incatenati ad una costruzione
metallica simile ad una croce, sospesa sopra una specie di ‘pozzo’.
-Uhuhuhu. Perché non vi arrendete? Vi
risparmierete parecchio dolore.-
-Mai!- Urlarono i due, visibilmente ic*zzati.
-E pensate davvero di potervi liberare… da
soli?- Disse l’Ignavo, mentre una scarica elettrica faceva svenire i due. -Non
fatemi ridere. Dei semplici umani non possono nulla contro la forza di un
Angelo.-
-Ah davvero?- Fece una voce alle spalle
dell’essere… poco prima che un’ondata di energia dorata lo sbattesse contro la
parete opposta, ovvio.
Gemini Saga entrava nello scontro, cercando
una soluzione al problema “Ignavo”.
-Tho! Da quando Sanctuary interferisce con
l’operato di un agente del Tenkai?- Disse l’essere per guadagnare tempo.
-So benissimo che, in base al 2° Trattato
Interplanario, Sanctuary non può interferire con un Inviato Celeste… peccato
che il tuo ragionamento sia errato.- Seconda raffica d’energia, scudo
dell’Ignavo.
-Ah sì? E in che punti? Sono o non sono un
Angelo? E tu non sei un Gold Saint? Quindi il mio ragionamento è fin troppo
valido.- Tentativo di corpo a corpo, calcio in faccia.
-Tralasciando che appartieni alle schiere
degli Ignavi, e quindi al massimo sei un ex – angelo, il tuo problema peggiore
è che io sono un disertore: con le regole mi ci pulisco il culo. Galaxian Explosion!- Urlò Saga,
scaraventando la porella fuori da una finestra.
-“Ok, e mò come li libero…” Umh… trovato!-
Disse Saga: nel ‘pozzo’ si trovava una specie di doppio sigillo, legato ad
entrambi i Children. Immediatamente ci si tuffò dentro, raggiungendo il doppio
sigillo, pesantemente incrinato.
-Vattene.- Urlò lo spirito del sigillo, il
fantasma di un Drago Dorato.
-E come pensi di convincermi del contrario?-
Ribattè il Saint, adesso con i capelli neri e gli occhi rossi come il sangue:
Dark Saga era appena entrato in scena.
-Chaotic
Disintegration.- Urlò il fantasma, solo per vedere il proprio incantesimo
dissipato da uno starnuto del moro.
-Ok. E ora la tecnica che mi son fatto
insegnare da Bluemary… ZANTETSUKEN (trad:
Colpo Tagliaferro)!- Urlò il Saint disertore, muovendo ad arco il braccio teso
e tagliando come burro il sigillo ed il custode… con il risultato di
un’eruzione di energia che costrinse il più psicopatico dei Gold Saint ad
uscire da quello spirito.
Infermeria.
L’intervento di Saga aveva avuto successo: lo
spirito dell’Ignavo, urlante di dolore, venne catapultato fuori dal corpo della
rossa, mentre un’accecante aura rossa sembrava sommergerla.
Socchiudendo gli occhi, Cancer individuò lo
spirito…
-Seikishi
Meikaiha!- Urlò l’italiano, mentre un raggio dorato trapassava lo spirito,
spedendolo istantaneamente all’inferno, dove avrebbe dovuto essere da un pezzo.
-Ok, intervento riuscito.- Disse Saga,
prendendosi un bicchierino. -Ora aspettiamo di vedere cosa succede.-
Golden Castle…
-HO DETTO CHE NON VI VOGLIO PIÙ TRA LE PALLE!
FUOOO OOOORI DI QUAAAAAAAA!!!!!- Urlando come una decina di Draghi col mal di
denti, LoN risbattè Garv, Phibrizio e rispettivi Clan fuori dalla sua
abitazione (erano andati a chiederle di calmare un attimino il corsaro Death
Angel lord Martiya)… e nel bel mezzo di un pianeta – fortezza in cui AVM,
Interplanetaria, FOX, Astri, Trader Force ed alcuni Signori della Guerra
avversi al grand’ammiraglio Ryuuga Yamaguchi-Gumi (più altri soci minori) conducevano
ricerche sperimentali su nuovi armamenti.
In pratica, era una versione potenziata della
Maw Installation.
Ora, cosa ottenete se mettete il Clan
demoniaco più guerrafondaio della storia e di quello più sadico e crudele in un
simile posto?
Vi è venuto in mente un fungo atomico, vero?
Dopo aver ammazzato (e resuscitato come propri
sottoposti) tutti gli scienziati presenti, i due Dark Lords avevano messo sotto
pressione tutte quelle teste d’uovo, mentre Phibrizio ricreava il suo
Hellmaster Manor per modifiche varie… (infatti quello vecchio, ribattezzato Shadow
of Death, era passato di mano al figlioletto Lord Martiya ndKK)… dopo due
giorni di lavoro ininterrotto, i due Demoni Superiori presero i vascelli creati
per loro, riassorbirono l’essenza demoniaca usata per le testefine (uccidendo
solo gli scienziati: i tecnici ed i meccanici gli potevano ancora servire) e
ripresero a vagare, ciascuno IL PIÙ LONTANO POSSIBILE DAL COLLEGA (impegni
demoniaci permettendo).
Ospedale della Nerv…
-CHE COSAAA?!? SHINJI È SCOMPARSOOO????- Il
‘dolce’ urlo del Maggiore Misato Katsuragi costrinse tutti a tapparsi el
orecchie, mentre i vetri dell’ospedale gemevano di protesta.
-È così Maggiore. Un attimo prima abbiamo le
telecamere hanno mostrato una starna reazione energetica intorno al Children, e
poco dopo questi era scomparso.- Fece un desolato medico ai due ufficiali
(Misato e Satoshi).
-E adesso cosa pensate che si debba faaaaree?
Aspettare un miiiracooolooo?- Fece con un vocione mooolto pericoloso la donna
responsabile delle strategie della Nerv…
Il povero medico venne salvato da una fine
orribile dal provvidenziale squillo del cellulare di Misato.
-Uh? … C’è scritto… scusate, penso di sapere
dove sia andato a finire Shinji…- Fece la donna, uscendo di corsa dall’ospedale
e salendo sulla sua macchina, seguita subito dopo da Satoshi.
-Allora, che c’era scritto?-
-Shiniji mi ha scritto di essere “in quel
luogo che so”. Probabilmente, la panoramica dove lo portai dopo la battaglia
con il 3° Angelo. Resta da capire COME ci sia arrivato…-
Sala Torture della Queen of Darkness
KillKenny entrò nel suo “luogo di lavoro” che
utilizzava quando non era di turno in plancia. Lì lo attendeva una dei suoi due
assistenti: Crystall. Capelli rasati ai lati e lunghi sulla nuca, neri con le
punte blu e occhi neri; vestiva con pantaloni larghissimi (che devo sempre
tenermi su, altrimenti mi lasciano in mutande ndCry), maglietta a mezze maniche
che le arrivava alle ginocchia, decine e decine di catene e immagini di teschi
ovunque: la ragazza / chimera (a causa della sua natura multipla inclassificabile)
era abilissima con i coltelli ed i sai
da lancio… cosa che la rendeva fin troppo utile là dentro.
Certo, tra i lati pericolosi vi erano una
personalità leggermente instabile (circa 5 / 6 personalità varie) ed il ‘vizio’
di trasformarsi ogni tanto in bimbetta od in gatto.
-Heso sempai! Cosa c’è da fare oggi?-
-C’è che comincio a pensare che tu abbia frequentato
troppo la capitana, e da tirar fuori dalla bara MorganIce.- Disse il grezzone,
iniziando ad armeggiare su una Vergine di Norimberga (O Iron Maiden che dir si
voglia).
-E perché tirate fuori Moreno?-
-Per darle da mangiare. Abbiamo esaurito le
sacche di sangue artificiale, quindi ricorriamo al surrogato.-
-Ok… pronto sempai?-
-Libera.- Come disse ciò, Crystall tolse il
crocifisso ed una ragazza lunghi capelli neri corvini, occhi verdi con
pagliuzze gialle e vestita di nero si tuffò fuori dalla bara in cui era
rinchiusa, mordendo l’arbitro più odiato delle galassie, dissanguandolo in
circa dieci secondi.
-Sazia?- Fece il Priest, buttando
nell’inceneritore il cadavere.
-Sì grazie. Anche se era un pò insapore.-
-Come l’Infermeria ripristina le scorte di
sangue artificiale ti rifarai la bocca. Adesso ti riassumo i problemi…-
Dopo mezz’ora…
-Ok, e cosa dovremmo fare?-
-Mandiamo giù un team esplorativo; composta da
te, Crystall, Flamia e Big Show. Dovete esplorare la base in cui si trovano
quegli Augoeides artificiali e dirci se possono esserci utili, oppure se c’è
qualcosa che può esserci utile.- Disse il torturatore, in accordo al piano
deciso dalla capitana.
-Ok. E se troviamo qualcosa di TROPPO
pericoloso?-
-Big Show vi teleporta fuori all’istante.-
-Benissimo… ok, datemi alcuni minuti e sono
pronta.- Fece la mora, filando a velocità quasi – luce alla sua stanza, bara
sottobraccio.
-Idem per me.- Fece Crystall, correndo al suo
alloggio.
Hangar della nave.
-Ok, la Squadra 1 scenderà tra poco. Quello
che la capitana vuole è che tu vada fuori con uno dei caccia nuovi e ci
atomizzi le loro difese orbitali: Eliechan si è stufata di stare occultata e
vuole mettersi in mostra.- Disse Cantastorie ad Elektra.
-Parlami di questo gioiellino.- Fece la Bounty Hunter, salendo
nell’abitacolo del veivolo.
-Allora, il funzionamento base è simile ai Lightning
della UN Spacy e dei veivoli di fabbricazione Zentradi – Umani consimilari.-
-Quindi posso passare da modalità aereo a
modalità battle – droid… e poi?-
-Sorpresina n. 2: un Distorsion Field. Collegato
direttamente alla nave.-
-DI cosa si tratta?-
-Il principio base è lo stesso delle Barriere
Ipergravitazionali, solo su scala meno devastante: tramite una manipolazione di
gravitoni, viene generata una distorsione spazio – temporale che devia come nulla
le armi a raggi ed è in grado d’incassare allegramente parecchi colpi da parte
di armi ad esplosivi ed altre armi a manipolazione gravitazionale. Sorpresa n.
3: React System.-
-Ne ho sentito parlare… in pratica, sarà come
se i miei sensi si ‘fondessero’ ai sensori dell’astrocaccia.-
-Appunto. E in ultimo, un sistema denominato
Energy Field garantirà l’energia ad armi, sensori, motori… a tutto, insomma. Le
celle interne di energia garantiscono un’autonomia di combattimento di sei
minuti, tre ore in modalità Survive.-
-Raggio dell’Energy Field?-
-Circa tremila chilometri, salvo che tu non ti
piazzi dietro un pianeta.- Concluse l’artigliere, mentre l’abitacolo si
chiudeva ed Elektra si connetteva al caccia.
-Red Tiger a base. Pronta alla caccia.-
+Ricevuto Red Tiger. Dirigersi alla catapulta
gravitazionale. Prepararsi al contraccolpo…+ Fece la voce di Mary90, mentre l’astrocaccia
potenziato si metteva in posizione… +E buon divertimento. GO!+
Subito dopo, la corazzata tolse l’occultamento,
attivando gli scudi… il caccia VF – 4 modificato usato da Elektra piombò come
un falco sui satelliti armati e quelli di osservazione, distruggendoli ancor
prima che i loro sistemi automatizzati (od i loro operatori a terra) potessero
rendersi conto dell’accaduto.
Caccia Red Tiger
+“È… è fantastico! Vento solare, correnti
magnetiche ed astrali, i movimenti… vengono interpretati come se fossero
correnti d’aria… è come se volassi non dentro un caccia nel vuoto, ma al ‘naturale’
in piena atmosfera. Poi le sensazioni… mi sembra di stringere personalmente le
armi… i miei sensi vengono amplificati a dismisura… e riesco a ricevere i dati
dei sensori della nave come se me li comunicasse il Master…” Red Tiger a base,
messaggio per la capitana: consideratemi assunta in pianta stabile.+ Fece
Elektra, mentre il caccia in modalità B faceva saltare in aria l’ultimo
satellite in grado di osservarli direttamente.
Plancia.
-Ok KillKenny, ora che i cieli sono liberi,
che minacce possono farci dal pianeta?-
-Nessuna Capitana. Gli armamenti al suolo sono
quelli del tardo XX° Secolo, a parte delle innovazioni nel campo dei laser agli
antiprotoni. Per il resto, l’unica cosa che potrebbe colpirci sono i missili a
testata atomica, ma non sono abbastanza veloci neppure per superare le nostre
difese antiaeree, e neppure per intaccare il Distorsion Field di cui abbiamo
dotato la nave.- Disse il torturatore.
-L’arma anti – Augoeides che hai rilevato?-
-Niente che Elektra non possa intercettare in
modalità B, e comunque abbiamo le batterie primarie puntate sul luogo in cui è
custodita e da cui potrebbero lanciarla… no, non corriamo pericoli.-
-Bene. Finché non torna su la Squadra 1,
silenzio radio!-
Fine 6° episodio.
Nel
prossimo episodio:
Cosa
succede ai Children? E cosa è quella cosa apparsa sui radar?
…
Cosa? Una
corporazione intergalattica avrebbe cercato di sterminarci? E l’intero Human
Complementation Project è un inganno? Ma chi siete veramente?
…
Pirati? Dovremmo
davvero le nostre vite a dei PIRATI?
…
No, è
impossibile…
Queste
le reazioni di una donna ufficiale alle rivelazioni portate dalla Ciurma… cosa
si scatenerà con la conoscenza della verità?
Tutto questo
ed altro ancora nel prossimo episodio.
NdKK: da collocarsi dopo il cap. 4
Ecco qua il cameo che vi ho promesso... Questa è solo una
versione provvisoria, in attesa che Kotaro la legga e
dica se è il caso di cambiare qualche cosa (lunedì torna da un viaggio, e solo
allora può ricontattarmi.) E' un po' fuori dagli schemi di questa FF, perchè è
un po' seriosa, ma non troppo! Buona lettura! ______
Special Chapter: Il Blues
dell’ amore.
************ Ci fu grande fermento, quel giorno, sull’
astronave della Queen of Darkness, nave “acquisita” dalla ciurma degli
Infami & Sadici dopo aver praticamente mandato a rottamare
(o meglio: a disintegrare) la vecchia Enterprise(*1)…
Quasi tutti gli ufficiali di bordo (tranne Killkenny), si
radunarono nella sala più grande della nave, usata principalmente per riunioni
di emergenza o anche come campo di calcetto per chi si rompe le balle e decide
di fare qualche partitella per passare il tempo. Strani rumori di martelli battuti e trapani, provenienti
da quella sala, rimbombarono per tutta la nave, mandando quasi in sclero la povera Galveila, spirito stesso della nuova nave
pirata. Appesa sul portone che conduceva alla sala, un cartello
mostrava, a lettere cubitali, la seguente frase:
> > > VIETATO L’ INGRESSO
A TUTTI I MAZOKU < < < (se tenete alle vostre vite)
Chi vide quel cartello si affrettò ad allontanarsi
immediatamente da quella zona con una velocità da far invidia a Sonic the Hedgehog in modalità
Super.
Esisteva un motivo particolare per cui,
quel giorno, tutti i Mazoku dell’ equipaggio fecero la fila davanti all’
Infermeria, per l’immensa “gioia” di Kudamono, con vari dolori lancinanti in
tutto il corpo e febbroni da cavallo… E questo motivo fu da ricercarsi nel calendario appeso in
Sala Comandi, che richiamò al classico calendario terrestre. La facciata dell’ almanacco
mostrava il mese di Febbraio, dove un numeretto che
si trovava più o meno a metà di quel foglio era stato cerchiato con un
pennarello rosso. Al solo vedere quel numero marchiato a fuoco da quell’ inchiostro, ogni Mazoku che si trovava nei paraggi sentì
dei dolori violenti e strazianti in tutte le parti del corpo, associati a crisi
di panico, febbre che superava i quaranta e vomito incontrollabile.
L’ unico che riuscì a resistere abbastanza da non
inondare la nave con gli avanzi di tutto il cibo trangugiato nel giro di un
anno era Killkenny, che però non stava affatto meglio
dei suoi “colleghi”. L’unica cosa di cui era sicuro in quel momento era che
non aveva la benchè minima intenzione di varcare la
soglia dell’ Infermeria. Non lo dette a vedere per non
dispiacere alla sua capitana, ma la verità era che ce l’aveva
ancora a morte con Kuda per aver scambiato più di una volta l’Aulin con un potentissimo lassativo che lo costringeva
persino a stare per settimane confinato in bagno.
-Porc…- imprecò il bestione, sorreggendosi su una parete
del corridoio che portava alla Sala Comandi.- Non posso credere che Eliechan ci
giochi un altro tiro simile… A noi Mazoku, che siamo stati SEMPRE devoti a
fedeli nei suoi confronti… E tutto per uno come LUI…- Si interruppe per trattenere un conato di vomito,
continuando ad sbiascicare imprecazioni. Finalmente arrivò alla Sala Comandi, e con uno sforzo
micidiale riuscì a sistemarsi sulla poltrona alla meno peggio,
evitando che quest’ultima si distruggesse sotto il suo immane peso. - Non ne posso più… prima Natale (*2), poi Capodanno, ed
adesso questa STRAMALEDETTISSIMA festività, quella che odio di più in tutto
l’anno…- Si voltò gravemente verso il calendario, e scrutò con
occhi feroci quel numeretto cerchiato di rosso, come
se quest’ultimo lo stesse schernendo per la sua debolezza. - Spero solo che quella DANNATA CANZONE non arrivi alle
mie orecchie…- piagnucolò il Mazoku, facendo attenzione a non essere ascoltato
dagli altri presenti nella Sala.- Non voglio morire prima di aver raggiunto
Raftel… non senza aver sterminato per sempre quegli str**zi di AVM, FOX e
compagnia bella, almeno…- _____________
Una truppa formata da una decina di Sturmtruppen fu
incaricata di collaborare all’ allestimento di un
“palco” al centro della Sala Riunioni. Alla domanda del motivo per cui dovevano esaudire quella strana richiesta, la sempre
gentilissima e disponibilissima Eliechan, insieme alla sua vice Flamia ed alla
spadaccina Bluemary, che insieme formavano il TATA ( Trio delle Amazzoni Trucide & Assassine), risposero con supposta
amorevolezza crivellandoli di colpi di mitra, asce bipenni e katane. Nonostante
gli Sturmtruppen fossero celebri per la loro resistenza che trasudava
l’inumano, decisero di comune accordo di non fiatare oltre per non provocare
altre reazioni di “estrema dolcezza” da parte delle tre
superiori.
-Ciccionen, tu antare a
prendere quei kiodenlacciù,
ja?- ordinò il Sergente, brandendo un martello ed
iniziando a colpire un palchetto per saldarlo meglio. -Ja, Zergenten!- rispose Ciccionen,
afferrando il sacchetto di chiodi e non accogendosi
di essersi infilzato le mani con questi ultimi nella troppa foga. -TU IDIOTEN!!Adezzokome fare a kostruire il palko?!Frau Eliechan ci spedirà fuori
nello spazien aperto a kalci!!!- sbraitò inferocito Sergente, prendendo a randellate
Ciccionen con una lastra d’alluminio. -O peggio, ci SFRAKATZA!- si intromise Gorillen, non
parlando ma alzando un cartello con la suscritta
frase. Anche per lui una buona dose di legnate. -TROVATEN, ZERGENTEN!!!- esclamò
Ciccionen, correndo verso il Sergente con un tubetto di colla.- Questa kollen fare al kasonostren, ja?- -Sempre meglio di nienten…-
disse Sergente, prendendo a spalmare la colla sulle lastre e sui palchetti,
mentre Ciccionen e Gorillen lottarono per non rimanere incollati a vicenda
dalla sostanza adesiva.
A qualche metro di distanza, troppo assorbite dal lavoro
per accorgersi di quello che stavano facendo i tre Sturmtruppen, Eliechan e le
due sottoposte Flamia e Bluemary guardavano assieme la pianta della stanza, col
progetto del palco. - Non sono sicura che finiremo tutto in tempo per
stasera.- disse Bluemary alla sua capitana. - DOBBIAMO riuscirci!-replicò secca Eliechan, grattandosi
insistentemente la testa- L’ho promesso a LUI, e mai giorno è più ideale di
questo per mantenere la promessa che gli ho fatto tempo fa.- - Scusi se la offendo,-
intervenne Flamia, notando l’esagerato “raschiamento” della rossa sulla sua
testa.-ma forse sarebbe meglio se lasciamo perdere… Certe
festività farebbero male anche ad una semi-demone come lei… Certo, non è una
Mazoku al 100% e non rischia la morte, ma non vorrei che…- -Non dire altro.- la interruppe la capitana degli Infami
& Sadici, sorridendole decisa.- Non sarà certo qualche stupida eruzione
cutanea ad impedirmi di mantenere una promessa fatta ad un amico.- la sua
espressione si fece più seria.- Apprezzo che tu ti preoccupi per me, ma non ce
n’è bisogno, credimi! Killkenny ed altri Mazoku stanno peggio di me, eppure non
hanno fiatato una parola contro questo progetto.- La vice-capitana assunse un’ espressione
ancora più inquieta, ma poi annuì sommessamente e fece un mezzo sorriso.-D’accordo, mia regina, non parliamone più.- -Sarà uno spettacolo magnifico, ne sono certa!- esclamò
Bluemary, cercando di rasserenare Flamia.- A quanto vedo, gli Sturmtruppen sono
a buon punto, quindi sono ottimista per la riuscita di questo show.- Eliechan e la sua vice osservarono anche loro l’andamento
del lavoro, e notarono con piacere che gli Sturmtruppen erano già avanti con l’ allestimento, non accorgendosi però del fatto che i
soldati stavano usando della colla per assemblare i pezzi, invece dei chiodi.
______________
Si guardò allo specchio, nel bagno maschile della nave
usata provvisoriamente come camerino. Certo che non si riconosceva neppure lui, in quei panni
così diversi da quelli usati abitualmente ogni giorno. Giacca nerissima, pantaloni dello stesso colore e camicia
rigorosamente bianca. Una cravatta, anch’essa nera, allacciata in modo
approssimativo, lasciando il collo libero.
Si guardò allo specchio, con quei spessissimi occhiali
che lo fecero quasi sembrare un secchione, ma a cui
lui era molto legato, così come la sua veste abituale, ora abbandonata su un
mobiletto lì vicino. Si guardò allo specchio, ed il suo pensiero andò a
quell’uomo straordinario, che gli trasmise una passione che mai si sarebbe
aspettato di possedere. In quel giorno, uno dei suoi sogni più reconditi della
sua vita si sarebbe realizzato.
Finalmente, avrebbe avuto la possibilità di esibirsi in
tutto il suo entusiasmo, davanti ad un pubblico che conosceva già e che lo
apprezzava nonostante sia una sorta di “pecora nera”: il suo grado di sadismo e
di cattiveria era sicuramente il più basso di tutti i membri dell’
equipaggio, ma era riuscito lo stesso ad occupare un ruolo importante
nel gruppo, grazie alle sue conoscenze e grazie anche alla lunga amicizia che
lo legava da tantissimo tempo alla rossa capitana. Era anche grazie a lei, se era riuscito a superare la sua
estrema timidezza, e di questo gliene sarebbe stato grato per tutta la vita.
All’ improvviso, la sua mente ritornò di nuovo a
quell’uomo, quella magnifica persona che non aveva mai conosciuto, e che salì
in cielo prematuramente. Alzò lo sguardo verso soffitto, come se al posto di esso ci fosse il cielo, e sorrise come se lo salutasse.
Sentì d’ un tratto bussare alla
porta. -Avanti!- disse il ragazzo, riscosso dal suo torpore. Dalla porta del bagno fece capolino una ragazza
sorridente. -Ciao, sono io!- -Oh, Elychan!- esclamò allegro lui, riconoscendo la
musicista di bordo già dalla sua candida voce. -Sono venuta solo per sapere se ti sei preparato
psicologicamente a questa cosa- disse Elychan, che era ancora avvolta nell’ accappatoio.-Bluemary mi ha
appena avvisato che gli Sturmtruppen hanno finito di allestire il palco proprio
ora. Se tutto va bene dovremo cominciare tra un’oretta.- -Sono prontissimo, dammi solo dieci minuti e sarò già
lì.- rispose lui con un sorriso. -Oh no, io non mi sono ancora vestita!- fece imbarazzata
lei, al che il ragazzo ridacchiò. -Tranquilla, hai tutto il tempo che vuoi! Fai con calma,
ci vediamo lì tra un’ora.- -Oh, beh… Allora, a dopo!- disse Elychan, sparendo da
dietro la porta. -Aspetta, Elychan!- esclamò d’improvviso il ragazzo in
nero, facendo riapparire la cantante.-Ecco… volevo
solo ringraziarti per aver accettato di esibirti con me.- -Oh, di nulla- disse serena Elychan.-A
me piace sempre cantare, ed ogni volta che mi si fa una richiesta del genere io
accetto più che volentieri.- Detto ciò, chiuse la porta e se ne andò, lasciando di
nuovo da solo il ragazzo con gli occhiali.
Si guardò di nuovo allo specchio, e decise che quello fu
il momento di andare. Indossò un cappello nero che si trovava su un altro
mobile, ed infine si tolse le sue amate lenti, per sostituirle con un paio di
occhiali scuri.
Si guardò allo specchio, per l’ultima volta. Si sistemò la cravatta e la giacca, e prima di voltarsi
verso la porta, sorrise. -Questo concerto lo dedico soprattutto a te… John.- (*3)
Si diresse deciso verso la porta, la aprì, e prima di
richiuderla dietro di sé, diede un’ultima occhiata al vestito che giaceva sul
mobiletto.
Un costume da orso grizzly. ________________
-Datevi una mossa, manca pochissimo!!-
gridò Bluemary ad un paio di Sturmtruppen che stavano montando gli ultimi
strumenti musicali sul palco, tra cui un pianoforte. Davanti all’ impalcatura,
qualche centinaio di sedie vennero posizionate da altri Sturmtruppen, ed alcuni
uomini avevano già iniziato a sedersi, compresa la maggior parte degli
ufficiali. -Kuda non è arrivata ancora?- chiese GT18 ad Eliechan. -Ha detto che le mancavano ancora una decina di Mazoku da
curare e poi sarebbe arrivata.- rispose la rossa, guardando con la coda
nell’occhio il ragazzo in nero mentre arrivava dietro
le quinte del palco. -Tsk, potremmo iniziare anche senza di lei, per quel che
mi frega.- sbottò acida Flamia, sentendo subito dopo,
dietro di sé, un’aura maligna MOLTO familiare che la stava guardando
sbiecamente. -Prova a ripeterlo, sorellona cara…- sibilò Kuda da
dietro sua sorella maggiore, il che si girò irata e la guardò negli occhi. -Non osare minacciare un tuo superiore.- ringhiò la
vice-capitana, alzandosi le maniche della maglietta come per prepararsi ad una
rissa.
-Uffa, un’ altra volta…- sbuffò
Il Cantastorie, arrivato in quel momento e sedutosi accanto a GT18.-Neanche in un momento del genere riescono a stare un po’
tranquille, quelle due…- -Se si sono scannate persino a Natale(*2), non ci trovo
nulla di strano.- replicò rassegnata Mary90, seduta dietro di loro ed accanto
alle due “adorabili sorelline”.
< < Pronto, prova, prova…
uno, due, tre quattro… A MORTE AVM… Bene, si sente correttamente. > >
disse Bluemary da un microfono sistemato al centro del palco. Non appena
sentita la sua voce, tutti gli spettatori smisero di parlare (e Fla e Kuda smisero di menarsi), per poi rivolgersi tutti
verso la spadaccina.
< < Grazie a tutti di essere venuti qui nella Sala delle Riunioni ad assistere a questo
spettacolo! Mi dispiace che i Mazoku non abbiano avuto la possibilità di
assistervi anche loro, ma sapete TUTTI che si sarebbero
immediatamente polverizzati non appena avessero messo piede qui dentro.
Oggi, infatti, è un giorno particolarmente dannoso per loro, perché rappresenta
in qualche modo uno dei SIMBOLI FONDAMENTALI dei buoni sentimenti, come
l’amore, l’amicizia e la bontà. Sapete che oggi, cari spettatori, è giorno di
SAN VALENTINO. > >
Già alla parola “Bontà”, le braccia di Eliechan
cominciarono a pruderle in modo insopportabile, e dopo il termine “San
Valentino”, anche le gambe iniziarono a darle fastidio. Senza pensarci, la
rossa iniziò a raschiarsi come una scimmia, tra gli sguardi sconvolti dei suoi
ufficiali seduti accanto a lei. Un gocciolone enorme come una damigiana sovrastò le nuche
di tutti i presenti, compresa Bluemary.
< < A-hem… Direi di
iniziare con l’ annuncio… > > farfugliò
imbarazzata Bluemary, mentre una serie di Sturmtruppen (che per l’occasione
hanno frequentato un corso accellerato di musica)
presero posto tra gli strumenti musicali che si trovarono dietro di lei. < <
Questa sarà una serata molto diversa da quelle che abbiamo trascorso finora.
Qui non accadranno né combattimenti, né scontri, e né tantomeno torture… Per
chi ama la musica Blues, e coloro che hanno dato vita
a questo fantastico genere musicale, questa è la serata che fa per voi!
Purtroppo non avremo gli originali Blues Brothers, ma
ci saranno due persone che li sostituiranno in maniera altamente
professionale. > > si prese un attimo di pausa per riprendere fiato.< <
Lei è ormai è la nostra “voce che incanta i demoni”, colei che ha distrutto le
onde sonore ASW Gun con il semplice suono della sua voce… la magnifica ELYCHAN!!! > > Un’orda di applausi seguì l’annuncio. Quando il pubblico
finì di battere le mani, Bluemary potè continuare. < < Lui, invece, è il
nostro indispensabilissimo navigatore di bordo, il
migliore di tutto l’universo! I Blues Brothers sono
stati da sempre i suoi idoli più speciali, e come omaggiarli se non cantando
una loro canzone? Signore e signori, il mitico KOTAROMATSUDAIRA!!! > >
Un’ altra standing ovation
rimbombò per la nave, per la disperazione di molti Mazoku che si rifugiarono
dentro camere apparentemente insonorizzate per non sentire quella DANNATA
CANZONE… Per fortuna, Kuda li aveva precedentemente “vaccinati” iniettandogli
un siero che li renderebbe immuni dalle “onde positive” provocate dalla canzone
per almeno due ore, ma quella musica risulterebbe lo stesso irritante per i
demoni, il quale dovrebbero sopportarla il più tranquillamente possibile, per
non cadere nello sclero totale.
< < Ed ora, comincia lo show! BUON DIVERTIMENTO A
TUTTI!!! > > esclamò Bluemary, lasciando il
palco ed andando a sedersi accanto ad Eliechan.
Le luci si spensero. Un unico bagliore provenì da un riflettore posto dietro la tribuna degli
spettatori, e colpì direttamente il palco, da dove gli Sturmtruppen
cominciarono a suonare con un trascinante ritmo. Due sagome si fecero largo al centro del palcoscenico.
Indossavano entrambe un completo nero ebano, con camicia bianca sotto la
giacca, una cravatta nera, un cappello in stile gangster ed un paio di occhiali scuri molto caratteristici.
-Ma chi sono quelli, i Men In
Black?!- ridacchiò sguaiatamente uno dei tipici teppisti che appariva nella
serie Ken il Guerriero, al che Eliechan lo incenerì con il solo sguardo mentre
si stava ancora grattando.
Le due sagome afferrarono dei microfoni, e mentre gli
Sturmtruppen continuavano a suonare lo stesso ritmo, la voce femminile di
Elychan risuonò in ogni angolo della Sala.
- We’re so glad to see so many of you lovely people
here tonight, And we would especially like to welcome all the
representatives of Illinois’ Law Enforcement Community Who have chosen to join us in the Palace Hotel Ballroom
at this time.-
-Che diavolo è ‘sto “Illinois’LawEnforcement Community”???-
domandò confusa GT18. -Perché dicono che siamo in un
hotel mentre invece siamo su una nave???- aggiunse ancor più confuso
Cantastorie. -E perché stanno parlando
inglese???- concluse Kuda, la più confusa di tutti. Una semplice occhiataccia da parte della loro capitana
(che tra l’altro era già UN PELINO nervosa a causa del prurito), e tutti e tre
gli ufficiali di bordo si fecero piccoli piccoli
e non fiatarono più alcuna sillaba.
Questa volta
fu Kotaro a prendere la parola.
-We do sincerelly hope
you’ll all join the show, And please remember, people, That no matter who you are, and what you do To live, thrive and survive, There are still some things that make us all the same. You, me, them, everybody, EVERYBODY!!!-
I due cominciarono a cantare in sintonia e a fare qualche
passo di danza seguendo il ritmo della musica che si stava man mano
modificando. -Everybody, needs somebody Everybody, needs somebody to love (someone to love) Sweetheart to miss (sweetheart to miss) Sugar to kiss (sugar to kiss)-
Kotaro ed Elychan smiserodidanzare
e cominciarono ad indicare
con gliindicidellamanodestra
il pubblico. - I NEED YOU-YOU-YOU I NEED YOU-YOU-YOU I NEED YOU-YOU-YOU in the morning I NEED YOU-YOU-YOU when my souls’on
fire!-
Kotaro riprese la parola, aprendo la nuovastrofa. - Sometimes I feel I feel a little sad inside When my baby mistreats me I never nevernever have a place to hide!-
I due ripresero a cantareinsieme. -Everybody, needs somebody Everybody, needs somebody To love!-
Il ritmo ben presto contagiò tutto il pubblico, che prese a battere le
mani a tempo o a ballare sulle sedie… persino le due “adorabili sorelle”
sembravano aver messo da parte le loro “divergenze” e stavano ballando insieme.
Eliechan prese a dimenarsi anche a lei, e contemporaneamente si grattò in ogni
parte del corpo a ritmo cadenzato, provocando una serie di goccioloni sulle
nuche a chi non partecipava al ballo. L’addetto alla sicurezza Wolverine si
divertiva ad infilzare un paio di Sturmtruppen con i suoi artigli di adamantio, sapendo che comunque non si facevano nulla, ed
allo stesso tempo ballava insieme a GT18. Anche i Gold Saint si stavano
rallegrando come pazzi, così come Mary90, il Cantastorie e le Mew Mew. Insomma, la Sala Riunioni si
trasformo ben presto in una discoteca anni 70 (con tanto di palla di vetro che
scendeva dal soffitto).
Dopo lo stacchetto senza voce,
Kotaro ed Elychan ripresero a cantare, indicando di nuovo il pubblico. -I NEED YOU I NEED YOU I NEED YOU I NEED YOU!-
Kotaro riprese la strofa: I feel a little sad inside When my baby mistreats me I never nevernever have a place to hide!
I due ripresero a cantare insieme il ritornello: -Everybody, needssomebody Everybody, needssomebody To
love!-
A questo punto fu solo Elychan a parlare. -You know people When you do find that somebody Hold that woman, hold that man, Love hom, hold him, Squeeze her, please her, hold her.-
Kotaro finì la strofa: -Squeeze and please that person Give ‘em all all your love Signify your feeling with every gentle caress. Because it’so important to have
that special somebody To hold, kiss, miss, squeeze and please!-
La coppiainterpretò
la sigla finale, riprendendo
a danzare. -Everybody, needs somebody Everybody, needs somebody to love Someone to love! Sweetheartto miss! Sugartokiss!-
Ormai l’atmosfera all’interno di quella grande sala si
surriscaldò come poche volte accadeva, solitamente quando
si festeggiava la vittoria di una battaglia… Persino lo spirito di Galveila
apparve in mezzo alla folla danzante, dimenandosi anch’ella e mettendo KO un
paio di teppisti “made in Ken il Guerriero” con due pugni sferrati per puro
caso nella foga del ballo.
I due straordinari cantanti eseguirono il pezzo finale,
indicando in modo più marcato il pubblico e scatenandosi come non avevano
ancora fatto in tutto il pezzo. -I NEED YOU-YOU-YOU I NEED YOU-YOU-YOU I NEED YOU-YOU-YOU I NEED YOU!!!-
Con un balzo finale, Kotaro ed Elychan
caddero con un ginocchio a terra e le braccia aperte, sfoggiando un solare
sorriso. Intanto gli Sturmtruppen-musicisti, volendo
esagerare, dilungarono la canzone ancora per qualche minuto, prima di
concludere definitivamente con un gran botto tipico delle canzoni generalmente
“rock”. Eliechan smise automaticamente di grattarsi, e in ogni
angolo della Queen of Darkness si sentì un boato, che a suo confronto un coro
da stadio era un misero mormorio. I due “novelli Blues Brothers”
si guardarono commossi, e subito dopo accolsero la
standing ovation con un larghissimo inchino.
< < Grazie a tutti… veramente, di tutto cuore!! > > esclamò Kotaro dal microfono, con le lacrime
che gli scendevano copiose dagli occhi. < < Uno dei miei più grandi
desideri si è finalmente avverato, come tanti altri… Anche far parte di questo
stupendo equipaggio è stato un sogno che si avvera, così come aver conosciuto
questa splendida donna che è la nostra capitana!!
GRAZIE!!!! > >
Qualcuno, come Flamia, giurò di aver visto una lacrima
scendere da una guancia della terribile capitana degli Infami & Sadici… Quell’attimo durò soltanto meno di un secondo, ma per
Kotaro fu come se fosse durato in eterno.
Elychan gli mise una mano sulla spalla, sfoggiando un bel
sorriso. -Andiamo a ringraziare il nostro pubblico da più vicino, o vogliamo
restarcene qui imbambolati a piangere?- -Mi sembra più che ovvio!- rispose con una gioia immensa
il navigatore di bordo, asciugandosi le lacrime e precipitandosi insieme alla
sua compagna giù dal palco per raccogliere i complimenti. Ma non appena i due scesero dal palco…
< SBRAAAAAAAAANG >
… la struttura crollò d’improvviso, con ancora sopra gli
Sturmtruppen - musicisti.
Gli occhi di tutti i presenti si appiattirono per lo
stupore, mentre Sergente, Ciccionen e Gorillen fecero qualche passettino indietro per svignarsela. Ma Eliechan, con la sua armoniosa voce, li bloccò. -VOI
TRE!!! DOVE CREDETE DI ANDARE?!?- Il trio si voltò per guardare l’espressione inquietante
della loro capitana, che li stava guardando con occhi di fuoco.
-Toglieteci una curiosità…- disse Flamia, affiancandosi
ad Eliechan e guardandoli in modo minaccioso.-Quale
materiale avete usato per saldare l’impalcatura?- -Già.- affermò Bluemary, imitando la vice-capitana.-Non è che avete risparmiato sui chiodi ed avete usato
qualcosa come… colla?-
-N-N-NEIN!!! Non nonafere usato kollen!! Noi usato kioden!!- strillò Sergenten
terrorizzato, imitato da Gorillen che alzò un cartello con su scritta la stessa
frase. -Ja, noi usato kollen!!-
disse sorridente Ciccionen, mostrando il tubetto di colla che avevano usato per
saldare i componenti del palco. -TU IMBECILLEN!!- sbraitò
Sergente, prendendo a mazzate Ciccionen con un palchetto di legno che aveva
sotto i piedi.-NON DOVEVI DIRLO!!!-
-Ma voi dire sempren che non si dicono le bugien!!- strillò Ciccionen da sotto le bastonate.
Il Sergente si bloccò di colpo quando
vide molte paia di occhi che lo stavano guardando, tre in particolare iniettati
di sangue. Il trio TATA si avvicinò sinistramente al trio di
Sturmtruppen, mentre i loro colleghi musicisti uscirono dalle lamiere un po’
infilzati dappertutto ma comunque (quasi) sani e salvi.
-E dite un po’…- sibilò Eliechan, afferrando il “tubetto
incriminato” dalle mani di Ciccionen.-Voi speravate
di far reggere l’impalcatura con una colla STICK che si usa per incollare i
fogli di carta?-
I tre Sturmtruppen sudarono in modo molto copioso,
creando ben presto una pozzanghera intorno ai loro piedi.
-Ragazze…- disse infine la rossa capitana, scrocchiando le dita. -Diamo una piccola lezioncina di
responsabilità a questi tre, che ne dite?- -Con molto piacere!- esclamarono in coro la vice e la
spadaccina, entusiaste di menare le mani.
Quello che successe nella prossima mezz’ora fu tutto da
immaginare, ma si può dire solo che le emanazioni di dolore che uscivano dalla
Sala Riunioni bastarono per far riprendere tutti i Mazoku dell’equipaggio,
compreso Killkenny che intanto si stava ascoltando su una cuffia le intere
compilation di Marylin Manson, Eminem, Mondo
Marcio(*4) e DJ Vomito (*5) a tutto volume e si stava guardando in TV la
trilogia di Scream.
Kotaro osservò un po’ dispiaciuto il pestaggio, ma poi
rise nel vedere che nonostante le varie mazzate i tre soldati non si fecero
nulla di così grave. Sentì di nuovo una mano premergli sulla spalla, e scoprì
di nuovo che era Elychan che gli stava sorridendo.-Sei
felice?- gli chiese semplicemente. -Diciamo di sì.- rispose lui, ricambiando il sorriso ed
alzando lo sguardo al cielo. -Sono sicuro che lui l’avrà sentito
da lassù, in Paradiso…- -Ne sono sicura anch’io.- disse lei, imitandolo.-Non può non averti sentito, con tutta la voce che hai
adoperato!- Detto ciò, se ne andò in direzione del pestaggio e cercò
di prender parte anche lei al massacro, brandendo un bastone.
Kotaro ridacchiò: non se la sentiva di partecipare anche
lui, ma quello spettacolino lo divertiva molto. Anche lui faceva parte di
questa ciurma di pazzoidi che si era prefissata l’importante obiettivo di
raggiungere Raftel, ed allo stesso tempo eliminare dalla faccia dell’universo
quegli idioti di AVM, FOX e l’Impero. E in fondo, in un certo senso, si era
abituato a questo genere di situazioni e non se ne scandalizzò più di tanto. Ma lui era molto diverso dai suoi compagni. In lui
albergava molta più bontà ed ingenuità di quello che i suoi amici pensavano che
avesse, e purtroppo li doveva nascondere dentro di sé per non fare in modo che
i Mazoku potessero sentirli ed indebolirsi, dando modo ai nemici di
approfittarsene. Quel giorno, San Valentino, lui potè finalmente dare
sfogo a tutta la sua positività, e lo fece attraverso una canzone che parlava
dell’amore globale, interpretata da una coppia di straordinari cantanti che
fecero il giro dell’universo col loro blues. Uno di loro lasciò prematuramente il mondo terreste, e quela canzone era dedicata soprattutto a lui, l’uomo che
cambiò per sempre la sua esistenza e che lo convinse a prendere la strada della
pirateria e, di conseguenza, della libertà.
“Grazie, John… Se adesso sono felice lo devo anche a te.”
********** Note. (*1):
Vedere Capitolo 1 (*2): Vedere lo special di Natale che ho pubblicato su
EFP. (*3):
John Belushi, cantante, attore ed interprete storico
dei Blues Brothers, morto di overdose all’età
di 33 anni nel 1982. Fu famoso, per l’appunto, per l’interpretazione del primo
film dei Blues Brothers, ed anche per il film Animal House. Kotaro è un suo fan accanito. (*4):
Un rapper italiano che in questo periodo è celebre per il singolo “Dentro una
scatola”. A me mette ansia quando lo sento e la sua
voce è quasi claustrofobica… -__- (*5): Personaggio apparso nel film “Natale in India”
della coppia Boldi-De Sica, interpretato da Enzo
Salvi. Volevo anche omaggiare ad Andrewthelord, che
aveva messo una sua canzone nella sua FF “Organizzazione” (nostalgia… ç_ç).
Non fatevi ingannare dal titolo, cose del genere non
succedono tutti i giorni a quel povero pirata. Anche se, in effetti, si tratta
sempre di giornate strambe... by lord Martiya
GIORNATA TIPO
_ Perché viaggi? _ mi chiese Giorgia. _ Come? _ Ti ho chiesto perché viaggi. Era una bella domanda. Giorgia è fatta così: in genere è
riservata, ma all'improvviso salta fuori con una domanda che ti costringe a
pensare, e se la risposta non la soddisfa perché le sembra insincera indaga
finché non ha scoperto la verità. Qualità utile per il primo ufficiale di una
nave pirata. Ma seccante. Così le risposi: _ Potrei farti la stessa domanda.
Nonostante quello che hai fatto a mr. Lui, non sei una persona vendicativa. _ Prima rispondi tu. _ Uhm... Diciamo che ho un
sogno. _ Come tutti i pirati. O quasi. Non potresti essere più
preciso? _ Potrei. E lo farò. Sinceramente. Un po' è per senso del
dovere: per quanto molti di loro, specialmente Moltov e Rasputin, come umani
non abbiano avuto il minimo senso dell'onore, ora ce l'hanno,
e Nabiki, Kheir-El-Din, Black Dragon e i 39 Folli, benché tecnicamente non ne
fossero obbligati dopo che mio padre è risorto ma ha rinunciato a loro, mi
hanno giurato fedeltà per la vita. So che parlare di onore e di Nabiki nella
stessa frase può sembrare strano, ma quando lei fa una promessa è per la vita,
e non posso tradirla. E non posso neanche tradire la memoria di Fabio. _ Fabio? _ Ti ricordi quand'è stata la prima volta che ci siamo
incontrati? _ Quando tu, Beppe e Gaia avevate appena piantato il
lavoro di guardie del corpo dell'Ammiraglio Gashaphon e mi avete passato le
informazioni per l'inchiesta che stavo conducendo su di lui. _ E che con il suo scandalo ha portato alla nascita
dell'Ala Rossa. Fabio è il motivo per cui ti ho
venduto quelle informazioni senza neanche cercare di strapparti un prezzo più
alto. Ti ho fatto vincere il Pulitzer per Fabio: lui era il nostro socio, ed il
mio migliore amico. Una specie di fratello. Più di un fratello: come direbbe
quel fanatico di Schizzo, 'Abele era fratello di
Caino, e da Caino fu ucciso!', quindi forse non è appropriato definirlo una
specie di fratello. Diciamo che era la mia coscienza, ed un amico fidato sia di
Schizzo che di Sakurambo. Ebbene, Gashaphon un bel giorno ci convocò e ci
incaricò di andare ad ammazzargli te e il Grand'Ammiraglio Kodai, perché,
facendo il vostro lavoro, stavate minacciando i suoi traffici. Fabio gli ha
detto... Bè, non so esattamente cosa gli abbia detto, ma Gashaphon lo sapeva
eccome, e si è offeso. E l'ha fatto ammazzare. Avrebbe fatto ammazzare anche
noi dai suoi soci AVM, ma all'improvviso, chissà perché, sono stati travolti da
un Kokuryuha, che se fosse partito 3 centesimi di secondo prima lo avrebbe
salvato. Ma è inutile recriminare. A quel punto ho trovato per terra un CD con
quelle informazioni, e sono corso a venderle a te e a Kodai. Anche per Fabio io
devo sbarazzare l'universo dalla feccia che ne ha provocato la morte: l'Interplanetaria,
AVM, Fox, gran parte dei signori della guerra imperiali che non riconoscono
Ryuuga come reggente dell'Impero in attesa di un nuovo
sovrano e, soprattutto, l'Ala Bianca della Pangalattica. Con questi bei tomi ho
già iniziato, e senza Alfress e il loro capo saranno un po' disorganizzati. In
ultimo ho un terzo motivo per viaggiare, e in particolare per cercare Raftel:
hai mai sentito parlare del Book of Life? _ Veramente no. _ L'unico ricordo che ho di mia madre è una canzone, una
canzone in cui si menziona qualcosa in cui è scritto ciò che è stato e ciò che
sarà. Il Book of Life. Da parecchie informazioni che ho raccolto so che esiste,
e che si trova a Raftel. Con quello, forse, la Giustizia non sarà più solo un
ideale. _ Un Dark Lord che desidera la giustizia? _ Per quanto tu sappia un sacco
di cose di tutti, non sai tutto: noi mazoku siamo molto più giusti delle
cosiddette forze del bene, anche se a modo nostro. Il principio base di ogni
mazoku che si rispetti, compreso mio padre (anche se a
modo suo), è che si ha ciò che ci si guadagna con le proprie capacità, siano
capacità di forza, magia, intelligenza o astuzia. E ora veniamo a te: perché hai voluto diventare una piratessa? _ Per il tuo stesso motivo: a quasi tutte noi donne che facemmo parte della Lady of Glaciers la stupidità di
un pregiudizio, di questa società o di AVM ha strappato ciò che ci eravamo
guadagnate con il sudore e il sangue e ciò che avevamo di più caro, e la
pirateria è stata l'unica forma di lotta che abbiamo trovato. _ Mio Signore, abbiamo visite. _ annunciò Nabiki,
comparendomi davanti all'improvviso. Mi teletrasportai in plancia con Nabiki e Giorgia, e, non
appena vidi che razza di visita era, diedi l'allerta 1(1). _ Giorgia, apri un canale. _ ordinai. _ Ciao, Harlock.
Come mai da queste parti? _ Cercavo un Hell Castle o robe simili per collaudare il
mio nuovo gingillo. _ rispose colui che, se gliene fosse fregato, sarebbe
senz'altro stato il Pirate's King da anni. _ Che razza di nuovo gingillo hai? _ Una robetta che ho trovato nei Moli Tochiro. A me
sembrava un rottama, ma Tochiro e Yattaran, imprecando
contro quelli che buttano via materiale ancora in buono stato, l'hanno
riparato, perfezionato e installato sull'Arcadia. Questo era preoccupante. Non per me, ovviamente: sono
sempre stato in buoni rapporti con Harlock, e sapevo che la notizia era
preoccupante solo per AVM, Fox, Pangalattica, ecc.,
specie se aggiunta al fatto che al momento della costruzione l'Arcadia
era il meglio dell'ingegneria astronavale, e se anche adesso è superata da
alcune (molto poche) navi (come la mia Ragudo Fighter, che non a caso
deriva da una copia perfetta dell'Arcadia), con Harlock a bordo non mi
vengono in mente molti nomi di persone che potrebbero batterlo in un vero
combattimento fra astronavi. Sempre che ce ne siano. _ Mentre aspettiamo, perché non facciamo un paio di giri?
_ proposi. _ Accetto. Nulla di aggressivo, ovviamente. _ rispose
Harlock. _ Ovviamente. Era per quello che avevo messo la nave in allerta 1: ogni
volta che incontravo Harlock, dovevo sfidarlo in un combattimento fra navi. Per
gioco, ovviamente: ci interessava soltanto la competizione. Stavamo per
iniziare la solita gara a chi colpiva per primo l'avversario, quando ci fu una
divertente sorpresa: una flotta dell'Ala Bianca. Era bella grossa, con 4
corazzate Karyuu, 4 corazzate del più vecchio tipo Osliabja (non credevo che ce
ne fossero ancora, ma, evidentemente, dopo la distruzione di Alfress l'Ala
Bianca sta raschiando il fondo del barile), 6 incrociatori pesanti di classe
Dogram, 3 di classe Kagero (che credevo fossero tutti rottamati da almeno
vent'anni), 3 Andromeda rimodernate (e queste erano quasi preoccupanti: un
Cannone di Sant'Elmo è potente e spara raggi guidati, ma un Wave Motion Gun fa
molto più male. E un'Andromeda ne ha due! Vabbè che ormai con me non hanno più
effetto, ma non si sa mai...) e parecchi cacciatorpediniere, trasporti truppe e
navi ausiliarie, non ricordo quanti, per un totale di 54 bersagli(2). Non
appena ci rilevarono, le Andromeda iniziarono la carica dei Wave Motion Gun. E
qui entrò in gioco Dark Bloom: la mia consigliera tattica, in quanto 'figlia'
ed allieva del defunto comandante supremo della Pangalattica
lord Darkar, conosceva bene tutti i punti deboli delle navi standard
nemiche, compreso che, mentre caricano i Wave Motion Gun, basta un colpetto a
energia diretta sulla punta fra 5 e 8 secondi dall'inizio del caricamento per
far saltare in aria le Andromeda mandando in tilt i motori a onde moventi. E,
ovviamente, l'aveva detto a Lamù. Io e Harlock, dopo l'exploit di Lamù e Dark
Bloom, avevamo iniziato a giocarci alla morra cinese le altre navi, quando
qualcuno ce le fregò: la Flotta Megaroad
era spuntata all'improvviso con gli Haruna che sparavano missili Reflex
all'impazzata, ed i particolari scudi dell'Ala Bianca esplodono se colpiti da
armi nucleari Reflex (l'Ala Rossa ha rimediato da poco al problema), col
risultato che in cinque secondi 6 astronavi, e neanche tanto grosse, avevano
spazzato via 50 astronavi da guerra dell'Ala Bianca della Pangalattica. E
l'ammiraglia era anche in una situazione anche peggiore: il megacannone della Mash
Ingues le aveva portato via i motori, immobilizzandola, e l'ammiraglia Megaroad 01 l'aveva abbordata (gli conveniva farsi disintegrare
subito, all'equipaggio). Mi teletrasportai a bordo per dare
un'occhiata, e mi beccai subito un Garv Flare: la Megaroad aveva
abbordato l'astronave con due soli uomini, uno dei quali, un tizio abbastanza normale
(eccettuata l'espressione di sadismo peggio di KillKenny
mentre combatteva) sparava all'impazzata nei testicoli dell'equipaggio
con un'arma ad asta Goaul'd ed una Zat-gun (quella simpatica pistola che con un
colpo da l'elettroshock, con due ammazza e con tre disintegra) e l'altro (un
bestione con un braccio ed un occhio artificiali) tirava Garv Flares a
ripetizione. _ Gradirei sapere che sta succedendo. _ feci notare
minacciandoli con un Laguna Blade. _ Semplice: durante una nostra sosta l'Ala Bianca ci ha
fregato due VF-4 e ne ha ricavato una versione migliorata, e visto che questa è
una delle ultime navi che ne ha ci stiamo facendo rimborsare con gli interessi.
_ rispose il sadico, che aveva ripreso un normale contegno e mostrava i gradi
di capitano. _ Capisco. Buon lavoro allora. E me ne andai, mentre quei due pazzi scatenati
riprendevano il massacro. _ Marty, mentre eri fuori hanno chiamato Kirita e
Ravil'crak'nuruodo: dicono che c'è un pasticcio davanti a casa. _ mi disse
Giorgia. A quel punto dissi ad Harlock
che dovevo andarmene, e tornai alla Shadow of Death (l'isola spaziale
che un tempo era stata l'Hellmaster Manor e che avevo rimesso a posto per 10
minuti solo per dar modo a Xelloss di svuotare il portafogli a Phibrizio). Ero
preoccupato: nella sua prima vita Kirita (che avevo
risuscitato come mazoku personalmente) era stato capace di dare guai
enormi a Capitan Harlock(3), e Ravil'crak'nuruodo (che tutti gli altri chiamano
Crak per far prima) è il capo del contingente di Chiss morti che il loro
governo, in segno di gratitudine, mi ha consegnato perché li risuscitassi come
miei guerrieri per aver tolto loro gli Ssi-Ruuk dalle scatole (i Chiss non
attaccano mai per primi, anche se quando vengono attaccati combattono fino
all'annientamento o alla resa totale del nemico. L'unica eccezione è Thrawn,
che fu esiliato per aver distrutto l'astronave jedi del Piano di Volo
Intergalattico senza provocazione (nonostante la versione ufficiale(4) si è
unito alla Vecchia Repubblica soltanto dopo essersi fatto convincere dal
comandante della flotta Repubblicana che aveva appena sbaragliato a terminare
il lavoro su quei Jedi)), visto che erano in grossa
difficoltà con loro quando li ho sterminati(5). Se uno dei migliori ufficiali
terrestri e uno dei migliori Chiss delle rispettive storie non si sentivano in
grado di risolvere la questione con tutte le armi che ho messo sulla Shadow
(cannoni Phalanx Laser, turbolaser Taim & Bak XX-9 modificati per
funzionare senza tibanna, phaser a impulso(6), lanciasiluri universali per
missili a concussione potenziati, siluri protonici potenziati e siluri fotonici
quantici, lanciatori di missili nucleari da 20 gigaton, Wave Motion Guns, un
generatore d'ipergravità, una cinquantina di generatori di scudi e un'occultatore, il tutto potenziato con la magia), c'era da
preoccuparsi. Quando arrivai, però (e per fortuna) scoprii che il loro problema
era più che altro di natura politica (ed in questo Ravil'crak'nuruodo era un
incapace, mentre Kirita non voleva saperne): infatti
davanti alla Shadow (che, essendo occultata, non era stata rilevata) c'era una
flotta dell'Ala Bianca che stava combattendo contro un'unica astronave, lunga
una trentina di metri. E stavano combattendo praticamente alla pari. Vabbè che
dalle insegne era ovvio che si trattava di navi della flotta di Kilara (la mia
preferita, ma solo perché è la più neutralizzabile) guidate da Kilara in
persona, ma erano comunque un centinaio abbondante di navi. _ Devil's Left Foot! _ esclamò Giorgia. _ Prego? _ Quella nave è la Devil's Left
Foot. Conosco il suo proprietario ed il suo socio, mi hanno venduto
parecchie informazioni, e se salviamo loro la nave da questo casino non
esiteranno a unirsi a noi: tengono soprattutto a quell'astronave, e meno la
rischiano meglio è per loro. _ Potrebbero esserci utili? E perché l'hanno chiamata
così, quella nave? _ Il proprietario ha talento da vendere nella raccolta informazioni sul campo: si tratta di
Tacco88(7). Il che spiegava il nome della nave: Tacco88 è un Drago
Elementale del Fuoco che, scoperto dell'affare Ancestrali,
ha mollato Vulabazard dopo avergli fatto venire la nausea a suon di parolacce e
sentimenti negativi, è un fanatico del calcio mancino e sleale. _ Capisco. _ dissi. _ E il suo socio? _ Si tratta del MALIGNO. _ rispose Giorgia. _ Lamù, disoccultaci. Giorgia, aprimi un canale con la Maestrale.
Kilara ha un punto debole, e, in caso di necessità, sapevo
sfruttarlo: Kilara è una delle peggiori maniache sessuali dell'universo, e da la caccia soprattutto ai pirati affascinanti, fra cui
Capitan Harlock e me, allo scopo di portarci a letto. Così, su suggerimento di
Nabiki, l'anno scorso mi sono lasciato catturare. E' stata una serata
divertente, specie quando Nabiki è saltata fuori e le
ha mostrato di aver filmato la nostra prestazione. Non lo rifarei, visto che
sono un gentildemonangeluomo, e non mancherei mai di rispetto ad una signora
(un attimo... Stiamo parlando di Kilara, e lei non è
una signora ma solo uno scopettone abbellito! Come non detto, con lei lo
rifarei. Ma solo con lei), ma da allora, visto che ha raggiunto la sua
posizione solo grazie al suo principale amante, la Windlord, posso
ricattarla. E lo feci anche in quell'occasione, costringendola a ritirarsi e a
darmi la posizione della Killer Shadow, che vendetti immediatamente a
Razor (poi Jegan è riuscito a filarsela, ma intanto ha perso una decina di navi
e ha nuovamente i Macross Cannon da revisionare). Poi mi misi in contatto con la Devil's Left
Foot. _ Ma lei è lord Martiya! _ esclamò Tacco88 (è il suo modo
di salutare, come poi mi spiegò Giorgia). _ Cosa possiamo fare per lei? _ Diventare il mio reparto per la
raccolta informazioni sul campo. _ risposi. _ Potremo tenere la Left Foot of Devil sotto mano? _ Ovviamente. _ Allora accettiamo. _ Lord, un Hell Castle in uscita dall'Iperspazio. _
annunciò Darcy. _ Lamù, disintegramel... _ Chiamata dall'Arcadia. _ annunciò Giorgia. _ Lamù, aspetta. Giorgia, sullo schermo. _ Potreste lasciarmelo? _ mi chiese Harlock. _ Volentieri: mostrami che cosa sai farmi di quell'Hell
Castle. Harlock non se lo fece ripetere, e fra le ali dell'Arcadia
si generò immediatamente una fascia d'energia, che, come tirata da una mano
invisibile, si tese verso poppa, poi, come l'elastico di una fionda
quando viene mollato, tornò di colpo diritta e si staccò,
appallottolandosi e dirigendosi verso l'Hell Castle, che, nonostante la
barriera ipergravitazionale, fu poi disintegrato dall'esplosione del proiettile
dell'Energy Sling. Poi Harlock, ridendo come Nabiki quando mette a segno una
grossa truffa, se ne andò, mentre usciva dall'Iperspazio la ISS Otake. _ Che cavolo vuoi? _ chiesi quando
Ryuuga mi chiamò. _ Informarti di uno sviluppo divertente, che sarà
annunciato domani. _ rispose Ryuuga. _ Cioè che Mara Jade è stata scelta come nuova
Imperatrice da un consiglio di Gran Moff del Nucleo Profondo e dagli altri
signori della guerra che fanno parte della tua fazione? O che l'Impero, e per
Impero intendo coloro che da domani saranno i pianeti e i sudditi di Mara Jade
Palpatine, che state per riconoscere la Nuova Repubblica e firmare un trattato
di pace con essa? _ Promemoria: portare Rimmel a farsi nuovamente pestare
da Hiei. No, lord Martiya, intendevo che, sapute le motivazioni di Vader, avrei intenzione di smettere di darti la caccia e di
allearmi con te, la Nuova Repubblica, i Chiss, Hapes e più pirati possibili
contro AVM, Fox, Interplanetaria, signori della guerra imperiali ribelli e Ala
Bianca della Pangalattica, e, se ci riesco, portare dalla nostra anche l'Ala
Rossa. I Chiss, la Nuova Repubblica e Hapes ci stanno, e tu? _ Ci rimetto una fonte di guadagno, ma ci sto. Per essere precisi, sono disposto a non attaccare le navi
tue e dei tuoi alleati, e se necessario le soccorrerò contro AVM, Fox,
Interplanetaria, Ala Bianca e i cosiddetti 'ribelli', ma contro altri pirati mi
riservo il diritto di decidere se aiutarvi o meno. _ Meglio che niente... E quasi più di quanto mi
aspettassi. Addio, allora. La Otake
scomparve nell'Iperspazio, mentre la Left Foot of Devil attraccava
nell'hangar della mia nave e io, assieme ai miei ufficiali (gran parte dei
quali tremava: il socio di Tacco88 è talmente temuto che al solo sentirlo
nominare quasi tutti gli esseri viventi dell'universo tremano dal terrore,
figuriamoci l'incontrarlo. Non che sia un disintegratore ambulante o un essere
orribile... Anzi, l'aspetto è inoffensivo. Il problema
è che ha poteri molto simili a quelli della Maschera, se non peggio, e sa
essere anche più pazzo), ci recammo ad accoglierli. _ Benvenuti a bordo. _ li salutai. _ Grazie. _ rispose Tacco88. _ Anche a
nome del mio socio, Bu... _ Un coniglio! _ esclamò Icy, gettandosi sul socio di
Tacco88 (il cui aspetto è, in effetti, quello di un coniglio. Ma non è un
coniglio, perlomeno uno normale). Il coniglio scansò Icy e, dopo aver mangiucchiato la
punta di una carota, le chiese: _ Che succede, amica? _ Succede che stasera io e Dark Bloom mangiamo arrosto di
coniglio! Icy cercò nuovamente di agguantarlo, ma il socio di
Tacco88 si rifugiò in un cilindro. Icy afferrò il cilindro, ci mise una mano
dentro e ne tirò fuori... Sailor Moon (il cui vero
nome significa appunto coniglio). La rimise dentro, ed estraè... un asino
parlante. _ Mollami subito le orecchie, befana! _ le ordinò il
coniglio. _ Altrimenti? _ chiese Icy, iniziando a castare un Dynast
Breath. _ Cara, potresti venire qui? Dal cilindro uscì fuori un'enorme dragonessa, e Icy mollò
il somaro. Poi ricacciò la mano dentro, e ne tirò fuori... Il
Black Magician, che, dopo averle dato una mazzata con lo scettro, se ne tornò
dentro lamentandosi per il pigiama nuovo con orecchie di coniglio regalatogli
dalla Black Magician Girl. Icy, sempre più imbestialita, afferrò un altro paio
di orecchie da coniglio, e tirò fuori dal cappello...
Lucignolo. Altro tentativo: Pinocchio. Altro tentativo: Bloom, cui Stella, per
farle uno scherzo, aveva procurato quelle orecchiette. Icy si salvò solo grazie
al randello gigante di Dark Bloom, che ricacciò Bloom nel cappello. Poi Icy
rimise la mano dentro, tastò bene la testa della preda e, verificato che aveva
la peluria giusta, la tirò fuori. _ Munch... Che succede, amica? _
chiese una vocina da dietro di lei. _ Succede che finalmente ho preso quel dannato coniglio!
_ esclamò Icy. Poi si guardò dietro, e vide che a farle la domanda era stato
'quel dannato coniglio', poi guardò la preda, che era un tizio con vestiti
ricchissimi ma molto retrò e con le orecchie d'asino, e, tremante,
chiese a Giorgia chi era quel coniglio. _ Stai dando la caccia a Bugs Bunny. _ rispose
tranquillamente Giorgia, scatenando il panico con quel nome (personalmente non
li capisco: la paura del nome aumenta solo la paura di chi porta quel nome). _ E allora questo chi è? _ chiese Icy, piuttosto
disperata. _ Stai tirando le orecchie a sua maestà re Mida! _
esclamò stizzito il tizio con le orecchie d'asino. _ Ehi, tu, moll... Oh, no, di nuovo... Icy era diventata una statua d'oro. Bugs Bunny prese una
mazza e, colpendola, fece cadere la crosta d'oro, rimettendo a posto Icy (che
smise di dargli la caccia ed implorò in ginocchio il suo perdono),
mentre Nabiki metteva in stasi re Mida (poteva sempre tornare utile).
_ Che tu ci creda o no, giornate così assurde per me sono
all'ordine del giorno, Eternal. _ disse lord Martiya. _ E allora? Guarda me, comandante della Goldenflash...
_ ribattè Dan Goldenlion. _ Fra Eternal, Lotus, Claudia, Leviathan, Sauron e
tutti gli altri è già tanto che non sia completamente pazz... Eternal Fantasy, vicecomandante della nave, gli aveva
mollato una martellata: dovevano partire. Poi Eternal frugò nel portafogli di
Dan, che aveva offerto da bere (ed Eternal, piuttosto che rischiare di
ritrovarsi Bugs Bunny a bordo, aveva preferito pagare), e solo poi se ne andò. _ In effetti dev'essere divertente,
là a bordo... _ commentò lord Martiya. _ Però ho già i miei guai. Lord Martiya tornò sulla Ragudo
Fighter, e riprese a viaggiare per lo spazio.
Note (1)Qui ho ripreso le modalità d'allarme della Earth
Federation Space Force di Mobile Suit Gundam. L'allerta
3 è sopra la situazione di normalità e si richiama in servizio il
personale non di guardia, ma gli eventuali civili, non combattenti e fuori
servizio possono muoversi come vogliono. Con l'allerta 2, cioè quando si
prevede un combattimento imminente, si mette al lavoro anche il personale non
di guardia e sono fortemente limitati i movimenti dei
civili. L'allerta 1, invece, è quando si è certi che
si sta per combattere, ed è il tipico allarme rosso. (2)Richiamo
storico alla battaglia di Tsushima: la flotta del viceammiraglio Zinovij
Petrovic Rozhestveskij, nata dall'unione della flotta russa del Mar Baltico con
unità della flotta del Mar Nero, era composta da quattro corazzate moderne,
quattro corazzate vecchie, tre vecchi incrociatori corazzati, sei incrociatori
protetti di cui 5 nuovi di pacca e uno un po' vecchio, tre monitori che non si
sa perché non erano ancora stati radiati da tant'erano vecchi e parecchi
cacciatorpediniere, trasporti truppa e navi ausiliarie, per un totale di 54 navi.
Per la cronaca, la Prima
Squadra di Togo, composta da 4
corazzate, 2 incrociatori corazzati, 4 protetti, 15 cacciatorpediniere e 3
siluranti, con dietro una riserva (che non intervenne se non con le siluranti e
solo per finire il lavoro) di 1 vecchia corazzata ex-cinese (preda bellica), 6
incrociatori corazzati, 15 protetti, 8 cacciatorpediniere, 41 siluranti e varie
navi da difesa costiera, lasciò ai Russi un incrociatore e due
cacciatorpediniere: tutto il resto fu affondato (compresa l'ammiraglia, e le 2
corazzate che poi avevano preso il comando), catturato (compreso il
cacciatorpediniere su cui Rozhestveskij, ustionato quasi a morte e poi salvato
dai giapponesi, era stato trasbordato) o costretto a rifugiarsi in porti
neutrali con conseguente internamento, perdendo solo 3 siluranti. (3)Nella
serie originale dell'anime di Capitan Harlock, Kirita è il capo
dell'esercito terrestre, e, nonostante la vigliaccheria dei suoi sottoposti
(esempio nell'ultima puntata dell'anime: un colonnello (o generale, non ho visto
i gradi) davanti all'invasione mazoniana ordina "Tutti con me!
Scappiamo!". Esempio nel manga, oltre al solito fuggi
fuggi dell'esercito ogni volta che Harlock, ricercato con due o tre
condanne a morte sulla testa, atterra in pompa magna nello spazioporto di
Megalopolis, la capitale: tre cacciatorpediniere terrestri intercettano l'Arcadia
e ordinano a Harlock di arrendersi, ma scappano a tutta velocità non appena
Yattaran punta su di loro i cannoni dell'Arcadia), riesce a dargli un sacco di
guai, almeno finché non riesce a rendersi conto che le Mazoniane sono più
pericolose. Si riscatta poi morendo in difesa dell'Arcadia, che molte
volte aveva cercato di distruggere giungendo in alcuni
casi a sfiorare il successo. (4)Piccolo
patetico tentativo di rimediare ad un mio errore. (5)Dai
romanzi Specter of the Past e Vision of Future, di Timothy Zahn,
si scopre che, poco dopo la battaglia di Endor, mentre una flotta d'invasione
Ssi-Ruuk attaccava il pianeta imperiale Bakura (battaglia descritta nel romanzo
The Trace at Bakura), i Chiss devastarono Lhweek, annientando il loro
impero. Qui faccio riferimento alle prime fasi del conflitto, in cui gli
Ssi-Ruuk, attaccando a tradimento (come hanno fatto a Bakura), potevano anche
aver incontrato un temporaneo successo. (6)I
Phaser a impulso hanno due caratteristiche che li rendono superiori ai normali
Phaser. Prima di tutto, un cannone Phaser a impulso ha in condizioni normali
una potenza più che tripla (a meno che non si spengano tutti i sistemi non
essenziali della nave che li usa e si indirizzi l'energia inutilizzata sulle
armi: in quel caso la potenza è quasi sette volte superiore)
rispetto ai già potentissimi Phaser tipo XII (imbarcati sulle ammiraglie di
classe Sovereign), che rimedia alla scarsa cadenza di fuoco che è in genere il
loro problema (come per tutte le armi di Star Trek). Secondo, essendo stati
realizzati espressamente per contrastare i Borg e la loro capacità di adattare
rapidamente i loro scudi (sia delle astronavi che personali) alle armi a energia
che gli si usa contro, ad ogni sparo utilizzano frequenze variabili, che
impediscono l'adattamento degli scudi (e, con un pizzico di fortuna, parte
dell'energia ha la frequenza giusta per passare lo scudo nemico senza venire
dissipata). (7)Tacco88
ha ispirato il personaggio di Chimaera Amedevil nella mia fanfic La Leggenda
dei Guerrieri d'Argento.
Ok, sembra
che la mia fine sia ABBASTANZA lontana. Mi chiedo solo se Dark Lord e
Jellyfish_head continueranno a pensarla così ancora abbastanza a lungo… vabbè,
nel frattempo ho fatto testamento e assunto un paio di pg originali…
Spero
solo che Hiro e Razor bastino a fermarli, in caso di emergenza…
Rivelazioni shock!
Neo Tokyo 3.
Su quella ‘panoramica’ si poteva osservare
tutta la città – fortezza Neo Tokyo 3.
In quel posto Misato Katsuragi aveva condotto
Shinji Ikari, reduce dalla sua prima esperienza come pilota di Evangelion.
Ora il Maggiore della Nerv stava cercando di
individuare, in quel luogo, il suo protetto.
Si guardava intorno… senza trovarlo.
-Sono qui Signorina Misato.- Fece la voce del
giovane, poco distante da lei.
Appoggiato dietro ad un alberello, stava
sdraiato contro di esso, come ad osservare il cielo.
Indossava ancora il camice dell’ospedale in
cui si trovava…
Gli occhi, orami spenti, come a cercar
qualcosa…
-Sh… Shinji…- Fece la donna, avvicinandosi -…MI
SPIEGHI COME CA*ZZO CI SEI ARRIVATO QUIII???- Urlò poi, prendendolo per il
collo e sbatacchiandolo avanti e indietro.
-Se lo strozzi dubito che potrà dirti
qualcosa, Misa – chan.- Fece Satoshi per bloccare la fidanzata, mentre Shinji
assumeva un curioso colorito verdastro.
Poco dopo…
-Anf… anf… credevo di morire…- Disse il Third
Children riprendendo fiato…
-Allora?-
-Signorina Misato, non so proprio come ci sia
arrivato qui… l’ultima cosa che mi ricordo è che ero nella camera
dell’ospedale, e… “Meglio che non le parli di quello che ho visto mentre ero
incoscente” e quando mi sono svegliato ero qui.-
-Umh… ricevi niente da Asuka?- Fece lei.
Sapeva benissimo che, da un pò di tempo a quella parte, ciascuna ‘coppietta’ di
Children era diventata in grado di comunicare con il proprio partner… nel caso
di Asuka e Shinji si trattava, a detta di Ritsuko, di una conseguenza degli
esercizi fatti in occasione dello scontro con il 7° Angelo, che poi i due,
quando avevano accettato i sentimenti l’uno dell’altra, avevano ripreso a fare…
quanto a Gabriel e Rei, nessuno era stato in grado di capirlo (anche se Misato
e Satoshi sospettavano che il Comandante Ikari ne sapesse di più)…
-Adesso dorme… stà bene, anche se è un pò
stremata da quello che l’Angelo le ha fatto. Da quello che capisce, si trova in
un posto simile al nostro ospedale.- Questa fu la risposta del Children, dopo
che si fu concentrato.
-Ah…-
-Signorina Misato… cosa è successo durante la
battaglia? Ricordo che io e Asuka siamo stati mandati in superficie perché
c’erano, contrariamente al solito, ben due Angeli… poi quel lampo… il buio… e
dopo non mi son potuto più muovere.-
-A detta di Ritsuko, il sistema dell’Eva 01 si
è bloccato per evitare ulteriori danni.- Fece la donna, mentre dentro di se
diceva “Anche se mi sa che il Comandante ci abbia messo lo zampino…”
-Ora sarà meglio tornare alla base.- Disse
Satoshi, mettendo una mano sulla spalla di Shinji.
Interno della base…
Fischiettando il tema di “Mission Impossibile”
MorganIce, Flamia, Crystall e Big Show si muovevano per la base, filmando e
analizzando quello che trovavano.
Infischiandosene di telecamere e simili: anche
se li beccavano… che potevano fare ad una vampira, una semi – demone vampira,
una chimera ed un mazoku?
Risposta: niente, anche se i porelli della
sicurezza ancora non lo sapevano.
Infatti…
-FERMI LÌ!- Urlarono degli agenti della
sicurezza, una ventina circa, a mitra spianati… verso il nulla, dato che il
quartetto era sparito (scherzetto di teletrasporto di Big Show).
Gabbie degli EVA
-Flamia a pancia. Mi ricevete?-
+Qui Cantastorie. Ti ricevo forte e chiara,
Flamia. Allora, cosa avete trovato?+
+Trovato niente di utile o semplicemente
interessante?+ Fece Eliechan.
-Mia regina, abbiamo trovato almeno una decina
di cadaveri di Augoeides, e un qualcosa che ci assomiglia sigillato nei
sotterranei… alle coordinate in cui mi trovo… ricevete le immagini?-
+Chiarissime. Sembrano dei Bio – Esoscheletri,
variante 5 del modello da combattimento, sullo stile della Crimson Industries.
Piuttosto artigianali, però.+ Fece KillKenny, seguito poi da Ater.
+Comunque un vecchio modello: alimentazione
esterna, corazzatura (ad occhio) a basso grado di resistenza ad armi
antiprotoniche o laser, niente protezioni da attacchi ESP…+
-Se tieni conto però che li hanno ricavati da
pezzi di Augoeides con innesti tecnologici, puoi dire che hanno fatto un lavoro
eccellente.- Disse MorganIce, che aveva sfruttato una spaccatura nella corazza
di un EVA (lo 03) per spillare un poco di sangue.
-Non sono mica tutti dei Maestri Ingegneri
come te, Tochiro Oyama e Yuki Rei.- Aggiunse Flamia.
+Touchè ragazze. Cos’altro mi sapete dire?+
-Semplice: per prima cosa, l’affare sigillato
nei bassifondi di questa base ha parte dell’aura in comune con KillKenny, e poi
sembra esserci una vasca strapiena di cloni di qualche tipo… tutti della stessa
persona. Probabilmente…- Iniziò Crystall…
+Un sistema di ricambi corporei, tipo quelli
usati da Pandemonium Abraxas e dai suoi seguaci.+ Fece KillKenny, riferendosi
allo storico (ed infamante, per la loro razza) caso dell’Assassin Lord
traditore; colui che durante la Grande Guerra Divina aveva venduto la propria
Master, Death Fog Nabranigdu, a Cronos.
E ignorando volutamente l’accenno
sull’assomiglianza di auree.
Aveva smesso da trecento anni di nutrir
speranze sull’“argomento”… ormai, aveva abbandonato l’idea che la sua Master, la Death Lady Babel
Lilith, fosse ancora viva.
Gli unici membri del Clan babel che fossero
vivi, oltre a lui, erano General Pazuzu Babel (di cui aveva ormai occupato la
carica, dato che il porello era rincretinito dopo la Guerra) ed un ristretto gruppo
di Brass (rintanati presso il Clan Metallium e il Clan Chaos Dragon).
-Ok, dobbiamo fare altro?-
+Negativo. Tornate su, e aspettiamo le
reazioni.+
-Ricevuto. Ok signorine, reggetevi.- Fece Big
Show, afferrando le colleghe e passando sul Piano Astrale…
CRAKKKKKKKKK!
… solo per impattare su una barriera appena
creatasi.
-Ma chi cazzo?- Gentile domandina di Flamia.
-Sono spiacente di dover usare delle maniere…
poco adatte, ma non posso permettervi d’interferire con i miei piani.- Fece
Gendo Ikari, uscendo allo scoperto.
-Oh ops… questo è forte… cercate di
allontanarvi… io vi… GRAURR… darò copertura…- Fece Big Show assumendo la sua
forma Beast: un gigantesco grizzly dagli artigli e zanne parecchio più lunghi
del normale.
-GRAAAAAAAA!- Ruggì il Mazoku, mentre Flamia e
MorganIce con i loro poteri afferravano la collega e volavano fuori dalla sala.
-Flamia a plancia, mi ricevete?-
+Sì, anche se stanno provando a disturbarci.
Avete bisogno di qualcosa?+
-Manovra d’incursione: Big Show stà
trattenendo un qualcosa che sembra in grado di generare barriere anti
teletrasporto. Bisogna inoltre mettere questi bei tomi in condizione di non
reagire.-
+Ricevuto. Torturatore e squadre d’abbordaggio
in arrivo.+ Fece Eliechan…
Queen of Darkness
-Capitana, abbiamo altri problemi.- Disse
KillKenny.
-Di che genere?-
-Rilevo almeno sei flotte da combattimento
dell’Interplanetaria, dieci di AVM e una della Flotta Pangalattica, direi Ala
Bianca. Tra questi vi sono almeno due incrociatori lanciamissili di
fabbricazione selenita e due Death Machines di fabbricazione meganoide. Rilevo
almeno quattro Megaborg già attivi, e non oso immaginare cos’altro possano
scagliarci addosso.-
-Rilevi dei missili apri – pianeti?- Disse
Cantastorie, più preoccupato di quel tipo d’armamento che d’altro.
-Purtroppo sì. Almeno sei in tutto, per
fortuna.-
-Ok. “Occhio d’aquila” Heinz, Sali in plancia
e prendi il posto di KillKenny. Sala macchine, potenza massima: DOBBIAMO
riuscire a fermare quegli idioti. Bluemary, prendi le Sturmtruppen, Aldebaran e
Cancer e scendi sul pianeta: dovete occupare la base. KillKenny, va subito ad
aiutare Big Show. ESEGUITE!- Urlò la capitana, dando il via alle operazioni.
Gabbie degli EVA
Big Show sapeva bene quali erano i suoi
limiti: non avrebbe impensierito KillKenny neppure nelle sue attuali
condizioni, figuriamoci se poteva fermare quel tipo. Ma gli era stato ordinato
di badare alle sue tre colleghe, quindi lo avrebbe impegnato il più a lungo
possibile.
-Spostati Big Show…- Fece una voce alle sue
spalle… la voce di KillKenny -…ora il signore discuterà con me.- Concluse il
torturatore, una mano alla panca e la mannaia nell’altra.
-Grazie capo!- Fece l’orso, filando fuori
dalla sala (e travolgendo nell’operazione una decina di guardie)…
-…- I due stettero ad osservarsi… ciascuno
valutando l’avversario…
-Arrenditi. Altrimenti prima ti strapperò
quell’embrione di Augoeides che tieni nella mano, e poi di massacrerò.-
-Impossibile. Adam mi serve per poter
ricongiungermi a lei… se pensi che
t’impedirò di portare a termine i miei progetti… ti sbagli di grosso.- E detto
ciò Gendo rilasciò una massiccia quantità di energia verso l’assalitore.
Colpendo solo un’immagine fasulla, dato che
KillKenny se l’aspettava, e ricevendo una pancata sul mento.
-Non contare troppo sulla tua Barriera
Spirituale. Conosco tutti i metodi possibili per renderla inutile. D’altro
canto, TU non hai idea di quello che IO posso fare!- Urlò il grezzone,
mettendosi la mannaia tra i denti, facendo comparire il fucile a pompa nella
mano libera e sparando contro il Comandante… inutilmente, ovvio, ma lo aveva
distratto.
Centro di comando…
-Situazione?- Fece Misato, appena arrivata.
-Maggiore, abbiamo quella che sembra la copia
psicopatica, omicida e potenziata della Yamato che ha preso a combattere una
flotta uscita da Gundam, Star Trek, Star Wars e Daitarn III. Poi sembra che il
Comandante stia combattendo contro il fratello psicotico di Zodd presso gli
EVA… e abbiamo degli intrusi immuni alle pallottole per la base.-
-Ok Hyuga, ora piantala di prendermi in giro e
dimmi la verità!-
-Ma ERA LA VERITÀ, Maggiore! E non ho fumato nulla!- Ribattè
l’operatore offeso.
A conferma delle parole dell’operatore,
un’esplosione di media potenza scardinò le porte…
-Chi prima si muofe prima fiene sparaten,
kiaren?- Fece la voce di Sergente, entrato con un paio dei suoi uomini (Humbert,
arma chimica deambulante; e “Killer” Franz, cantiniere ufficiale della nave) e
seguito subito dopo da Bluemary.
Tra i mitra e lo sguardo della spadaccina…
bhè, è naturale che i presenti non osassero muoversi.
-Ok signori e signorine, state calmi e nessuno
si farà male. Potete continuare a fare i vostri lavori, ma senza tentar scherzi
contro di noi.- Disse Bluemary.
-Chi siete?-
-Se glielo dicessi non ci crederebbe,
signorina. Vi basti sapere che siamo collegati alla nave in orbita.-
-MAGGIORE!- Urlò Makoto, facendo comparire sul
monitor un’immagine preoccupante: l’Ignavo colpito da Ater stava riacquistando
le sue sembianze originarie.
-È in anticipo…- Fece Ritsuko.
-Oh cavolo! Ora che Ater è impegnato in
battaglia il maleficio deve aver perso potenza!- Disse incede Bluemary.
-Cosa?-
-Ma sì! Dato che quando abbiamo recuperato
quella rossa non volevamo perder tempo, abbiamo chiesto al nostro capomacchina,
che è un Demone d’alta potenza, di sbarazzarci di quell’Augoeides di Ignavo là
fuori. Evidentemente il RaugnutRusyavuna non è bastato! Cancer mi
ricevi?-
+Sì Bluemary?+
-Riesci a spaccare quel coso in tempi rapidi?
Abbiamo quelle flotte dell’Interplanetaria che c’incombono sulla capoccia…-
+Consideralo già defunto.+ Fu la lugubre
risposta del Saint.
-Scusate… cosa intendete dire con “Augoeides
di Ignavi”? Quelli dovrebbero essere Angeli…- Chiese stupita Ritsuko.
-Per Augoeides intendiamo la forma non – umana
di un Angelo, o comunque di una creatura spiritualmente simile ad essi. E sì,
teoricamente, a detta del nostro torturatore e del vice – artigliere, quelli
sono pezzi di Angeli. Quelli che durante la Ribellione di Lucifero non
appoggiarono né l’una né l’altra parte. Ergo, quelli che vi stavano attaccando
erano, al peggio, ex angeli.- Rispose Bluemary…
-Cosa? Ma voi chi siete, REALMENTE?- Domandò
un poco isterico Satoshi.
-Vuole la presentazione epica o quella corta?-
Gocciolone…
-Bhè…-
-Ok, quella breve: siamo una compagnia di
casinisti anarchici con il vizio di ammazzare in maniera estremamente lenta e
dolorosa tutti quelli che ci stanno sulle palle.-
Crollo
al suolo dello Staff.
-E quella lunga?- Riuscì a domandare Satoshi
rimettendosi in piedi…
-Siamo cavalieri dello spazio; persone che
hanno abbandonato le proprie terre natie in nome di un ideale di libertà
totale; viaggiatori che hanno come casa l’infinito mare delle stelle…- pausa
epica -Siamo pirati, ecco cosa siamo.- Concluse la spadaccina, mettendosi in
posa.
Secondo
crollo al suolo.
-E avete detto di aver salvato Asuka e
bloccato l’Angelo… allora dobbiamo le nostre vite a dei pirati???- Rantolò
Misato, incredula.
-M… maggiore! Rilevato AT Field… Sembra essere
un Angelo…-
-Sembra?- Fece la donna al suo operatore.
-Il diagramma d’oda oscilla tra il blu e
l’arancio…-
-Flamia, percepisci nulla?-
+Sì. E il torturatore dovrà spiegarmi come mai
abbiamo un mezz’angelo in zona…+ Disse Flamia, rabbrividendo sotto l’impatto di
quell’aura.
-C’è un problema più pesante.- Fece Big Show,
apparendo in forma umana nella sala.
-Quale?-
-Ceiphed Knight appena risvegliato. Ed è il
mezzo angelo appena rilevato dai signori.-
-Siamo nei guai…-
Presso le gabbie degli EVA, un poco di tempo
prima…
Shinji Ikari correva, guidato nella sua cecità
da qualcosa che sentiva dentro di sé… sapeva che suo… padre era lì… e voleva
fargli qualche domanda.
Nonostante Rei e Gabriel avessero cercato di
fermarlo, lui si era mosso per cercare LUI…
Sapeva che, se non avesse avuto le risposte
che voleva, se ne sarebbe pentito per sempre.
‘Vide’, più con la mente che con altro, mentre
entrava nella ‘sala’, l’uomo che era suo padre mentre si scontrava con
quell’essere che non era umano…
-Thò, abbiamo un ospite… entra pure ragazzo,
stavo giusto per chiedere una cosa a questo tipo che, da quel che sento, è tuo
padre…- Disse KillKenny a Shinji, allontanandosi da Gendo.
-Voglio solo sapere una cosa.- Iniziò Shinji,
un tono molto più serio e maturo di quello che ci si poteva spettare…
-Aspetta il tuo turno. Allora Occhialetti, mi
puoi dire come mai hai un’aura a me familiare addosso?-
-Non devo certo rispondere ad un essere come
te.-
-Allora rispondi a me: durante la battaglia
contro quell’Angelo ho perso al vista… ma dopo esser crollato al suolo, ho
cercato di far muovere lo 01… ma qualcosa interferiva… voglio solo sapere se
sei stato tu.-
-Sì. Ho azionato un comando a distanza che mi
ha permesso di bloccare le funzioni primarie dello 01.-
-PERCHÉ?-
-Non potevo permettere che lo 01 venisse
danneggiato. La Lancia di Longinus, Adam…- fece mostrando la mano… e Shinji
avvertì benissimo il potere dell’Angelo che aveva scatenato il Second Impact -…
Rei e Lilith mi permetteranno di realizzare il Third Impact e ricongiungermi a
Yui. Nient’altro conta. Tu e gli altri Children, a parte Rei, siete pedine sacrificabili.-
Fece il Comandante della Nerv, gettando per un attimo la maschera.
-Benissimo stronzo.- Fece Taurus Aldebaran,
uscendo da dietro un angolo…-E come dice Cancer, sorridi: sei su Candid
Camera!- Infatti il Gold Saint aveva in mano una telecamera… evidentemente
collegata al Centro di Comando, dato che nella sala tutto lo staff stava
imprecando contro Gendo.
-Tu… hai detto… Lilith? Parli… dell’affare
sigillato qui sotto?-
-E anche se fosse?- Fece Gendo, tornato alla
sua consueta freddezza.
-Ti ringrazio.- Fu la sorprendente risposta
del Priest. -Mi hai ridato qualcosa che credevo di aver perso da secoli: la
speranza. Per questo, non sarò io ad ucciderti… ma lui.- Fece additando Shinji,
il cui corpo era avvolto da una luminescenza azzurrina. Poi il Priest
scomparve, mentre l’aura intorno a Shinji esplodeva… un paio di candide ali
comparvero sulla sua schiena… e subito dopo l’ex Third Children si lanciava sul
padre, con il solo intento di porre fine alla sua esistenza, spinto dalla furia
senza limiti che sentiva dentro di sé.
Centro di Comando.
-Quindi… tutte quelle vite spezzate… lo Human
Complementation Project… le nostre battaglie… tutto sarebbe stato un inganno di
una corporazione intergalattica?- Fece Misato appena ripresasi dalle notizie
shock.
-Esatto. Ora, noi non siamo dei buoni
samaritani, quindi prenderemo ciò che ci potrà interessare. Persone comprese.-
Fece Bluemary, raggiunta nel frattempo dalle colleghe.
-E se volessimo opporci?- Fece Satoshi,
sguardo moolto arrabbiato.
-Bhè…- Fece la rossa spadaccina, ghigno poco
promettente in faccia…
Fine 7° episodio.
Nel
prossimo episodio:
Nel bel
mezzo della battaglia nello spazio, Asuka si risveglia, e l’Interplanetaria
inizia a passare un brutto quarto d’ora.
Ma
l’intervento dei soliti impiccioni minaccia di rovinare tutto…
Ringrazio
Topomouse per la sua coraggiosa
decisione di aggregarsi a noi…
Elychan,
non ti ho potuto far agire nel precedente capitolo in quanto il medesimo era
basato su azione e combattimenti cruenti… non ti preoccupare, avrai modo di
rifarti tra poco…
Battaglie e duelli…
Infermeria, Queen of Darkness.
Ora, come già detto in precedenza i sigilli ai
poteri di Shinji ed Asuka erano “in comune”.
Quindi, oh lettori, cosa pensate che sia
successo nel momento in cui Shinji risvegliò i propri poteri?
Non perdete tempo a domandarvelo: successe che
anche Asuka si ‘risvegliò’.
Davanti agli occhi stupefatti di Kuda e
‘Alcolizzaten’ Fritz (lasciato a bordo perché non si aveva bisogno di un
lanciafiamme deambulante nd KK) la ragazza si alzò a diversi centimetri dal
lettino medico, avvolta in un’incredibile aura rossastra… per poi aprire gli
occhi…
BLAAAAAMMMM!
… mentre una piccola esplosione scuoteva tutta
la nave.
-Ok… CHI È
STATOOOOOO?!?- Urlò Eliechan in plancia.
+Niente di che capitana: solo la nostra ospite
che si è svegliata.+
-Dille di darsi una regolata o neppure LoN la salverà dalla mia iraaaaaa!-
Strepitò la rossa semidemone nell’interfono, mentre la
battaglia continuava.
Con risultati un poco scadenti rispetto al
normale: senza KillKenny ai sensori, si notava la
difficoltà del sostituto di beccare sempre i tiratori nemici.
Non che “Occhi d’Aquilen”
Heinz fosse una schiappa, tutt’altro: il tiratore scelto delle Sturmtruppen se
la cavava benissimo… ma non abbastanza, per la situazione in corso.
Infermeria…
-Sentito?- Fece la mora dottoressa alla sua
rivenuta paziente.
-Mi scusi…- Fece Asuka, mentre si guardava
allo specchio per capire quanto era cambiata.
I suoi capelli avevano sempre avuto una tonalità biondo – rossiccia (qui uso come riferimento el
cover dei manga. In particolar modo, Evangelion Collection n. 4 ndKK)… ma
adesso sembrava che la sua capigliatura si fosse fatta di fuoco.
I suoi occhi, prima azzurri, adesso sembravano
due pezzi di giada dalla pupilla felina. A completare il tutto, uno strano
tatuaggio tribale le decorava la metà sinistra del volto, mentre la pelle si
era fatta più abbronzata.
-Comunque sia… avete bisogno, qua sopra, di
una nippo – americano – tedesca laureata e con
esperienza di pilotaggio di robottoni? Perché da quello che mi ha fatto sapere
Shinji, ho una decina buona di motivi per disertare.- Disse poi al medico.
-Noi siamo pirati, e non abbiamo remore ad
accogliere qualcuno a bordo… e dato che siamo nel bel mezzo di una battaglia,
qualunque aiuto è ben accetto.- Rispose Kuda con flemma vulcaniana, mentre un
allarme prese a risuonare per la nave.
+Attenzione: rilevati ASW Gun in fase di
sparo. Prepararsi alle manovre difensive.+
Poco dopo, il micidiale raggio arrivò addosso
alla nave…
+Una porta socchiusa ai confini del sooleee…+
Si sentì mentre il
raggio portante le canzoni di Critina D’Avena colpiva la nave.
In cucina, Elychan, supportata da Ichigo e
Zakuro (che avevano scoperto un vero talento nel cantare) attaccarono con una
canzone passata loro da Crystall.
-I wake from my sleep and face the day
But I have the hope to reach you someday
I cannot go on take other steps
'cause my way’s not easy to go no even I do
really wanna see you…- Cantavano le ragazze, dissolvendo (come da regola) le malefiche onde
sonore, e battendosi il cinque dalla contentezza.
+Secondo lancio di ASW Blast. Ri – prepararsi.+
+Qui Infermeria. Lasciate fare un tentativo al
mio assistente.+ Fece la voce di Kuda. Le tre si scambiarono una piccola
occhiata e poi fecero spallucce: se falliva, ritoccava a loro.
Infermeria…
+Raggio in arrivo!+ Fece il computer, mentre
si iniziava a sentire…
+In quest’avventura, un mistero c’è…+
Senza dire nulla Kuda tirò un pugno allo
stomaco di Alcolizzaten Fritz, che si era appena scolato la sua decima birra
giornaliera…
-BUUUUUUUUUUUUUUUUUUURPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPP!!!- Il mega rutto di magnitudo 5.1 ebbe il risultato di
sconvolgere persino un paio di Mazoku e…
+In questa – a fuga un mistero NON c’èeeeeee…+ …di causare la ritirata delle onde dell’ASW Gun che li aveva colpiti, con
l’effetto di disintegrare il vascello attaccante.
Plancia
-Ok, Kuda ci ha salvato la pellaccia.
Cantastorie, disintegrami le navi che hanno osato attaccarci, per piacere.-
-Sarà fatto!- Disse il tiratore, mentre gli shock
gun tuonavano e una decina di vascelli dell’Interplanetaria perdevano gli scudi
(effetto dei banchi phaser) e poi saltavano in aria (batterie cal. 155).
-Cantastorie, io e Saga abbiamo fatto un
proiettile piuttosto interessante…- Fecero Mary90 e Kotaro dalle loro
postazioni.
-Ho capito: Saga, collaudiamo la tua opera.-
+Sì capo!+ Fece il Saint,
caricando in uno dei cannoni un proiettile trattato.
-Ok. Coordinate fissate nel proiettile. A te
Cantastorie.- Disse Kotaro.
Senza aggiungere altro, il mago – cecchino
aprì il fuoco… e all’impatto del nuovo proiettile non ci fu un’esplosione sullo
scudo dell’obbiettivo (un lanciamissili e due fregate
che lo scortavano) ma qualcosa di peggio: i vascelli che avevano fatto da cavie
vennero trascinati in una fessura nello spazio e vi scomparirono dentro.
-Ma cosa…?-
-Another
Dimension collegato ai sistemi di navigazione e applicato ad un proiettile:
abbiamo spedito quegli idioti dritti nelle braccia degli Yuuzan Vong. Sarà un
miracolo se ne usciranno VIVI.-
-Comunque ci siamo tolti dalle scatole almeno
tre missili apri – pianeti.-
+Plancia, qui Kuda. La nostra ospite chiede di
poterci dare una mano.+
-… ok Kuda. Portala nell’hangar e spiegale
come si usano i nostri nuovi giocattolino. Qualunque aiuto è bene accetto.-
-Specien kon quei nuoficontatten
in arriven…-
-Di cosa si tratta?-
-Esser spazio – motocicletten Kzarniane. In parolenpofere: Uomini piomabarenkui a breven.- Concluse Occhio D’Aquilen.
-ALLARME ROSSOOOOOOOO! E speriamo che non ce l’abbiano con noi…-
Rapidamente Kuda aveva portato Asuka
nell’Hangar e le aveva spiegato (con l’aiuto di uno dei meccanici) come si
usava un VF – 4 modificato. Pochi istanti dopo, Asuka, a bordo di un
Thunderbolt (nome assegnato dalla squadra meccanici),
volava tra le stelle, mettendosi a blastare veivoli e caccia indifesi.
Pochi istanti dopo, una trentina di quelle che
sembravano motociclette a razzo (il che si traduceva in una flottiglia in grado
di tirar giù un paio di worldship Yuuzan Vong, come minimo) piombavano nel
sistema planetario…
+Qui parla Iron degli Uomini. Ok minkioni di
AVM, suicidatevi che abbiamo fretta.+ Fece la voce del
capogruppo sulle frequenze radio.
Persone più ragionevoli si sarebbero ammazzate
subito, pur di evitare lo scontro con gli Uomini… peccato che la flotta AVM non
fosse composta da persone ragionevoli: infatti pesanti
colpi vennero lanciati sugli intrusi; che, più piccoli ed agili, riuscivano ad
evitarli come nulla.
Poi fu l’inferno: gli Uomini si lanciarono, al
grido di “PER LOBO!” all’arrembaggio delle navi, iniziando a trucidarne gli
equipaggi e a farle saltare in aria.
Tra le ultime vittime… vi fu il lanciamissili,
il cui ultimo atto prima di esplodere fu un’ultima
salva missilistica…
Queen of Darkness
-RILEVATEN LANCIO DI TRE APRI – PIANETEN!-
Urlò Occhio D’Aquilen Heinz.
-Tiger 1 e Tiger 2, siete i soli a poter
intercettare subito i missili. Mandiamo Mazoku ad assistervi, ma voi fate in
fretta!-
+Ricevuto!+
Tiger 2…
“Dati sui missili… sheist! Sembra che dovrò di nuovo salvarti la vita, Shinchan.” Pensò la rossa, mentre si concentrava per raggiungere
l’ordigno più vicino a lei… passando in modalità A era più veloce…
ma non sapeva se le sue armi erano abbastanza potenti da distruggere
subito quell’affare.
+Tiger 2, qui Elektra, mi ricevi?+
-Sì. Se hai dei suggerimenti sono ben accetti.-
+Sì, ne ho uno: questi giocattolino non son
stati creati per esser usati da persone dotate di poteri. Pensa all’energia che
ti scorre dentro come se fosse un supporto per il tuo veicolo. Immagina che
prenda a rinforzarlo e potenziarlo… e usa questa forza per eliminare il tuo bersaglio!+ Mentre dava le poche e semplici istruzioni alla
collega, Elektra aveva messo in atto quello che suggeriva.
Il suo Thunderbolt schizzò addosso al missile
selenita che la mazoku stava tampinando ad una velocità al di sopra del normale… e pochi secondi dopo lo sfondava da parte a
parte semplicemente passandoci accanto.
Immediatamente la rossa la imitò… e con una
velocità prossima a quella di un Gold Saint oltrepassò il missile, che non potè
far altro che implodere sotto l’impatto del Field potenziato dall’aura della neo – reincarnazione di Ruby Eye.
Quanto al terzo fu più sfortunato: Cantastorie
realizzò un nuovo record con la torretta primaria di poppa… esser centrati da
uno shock gun calibro 457 mm non è il massimo per la propria integrità
strutturale, specie se se sei un missile e vieni
centrato nell’ugello di scarico del tuo reattore.
-Missili eliminaten.
Navi AVM & Co in fasen di affondamenten.-
Fece l’addetto ai sensori.
-Chiamata da Iron.-
-Passamelo…- Fece la capitana, facendo passare
la comunicazione…
Sullo schermo principale apparve un Uomo
vestito da teppista (come da regola) ma con tre stelle d’argento ed una d’oro
cucite su un coprispalla di cuoio rosso.
+Qui Iron del 7° Squadrone Mercenario
d’Assalto. Grazie per averci aiutato a sfondare le kiappe
di quegli idioti.+
-Di niente…- Fece la capitana (sempre essere
gentili con gli Uomini) -… un attimo: mercenari? Chi vi ha assunti?-
-Garv – sama e Phibrizio – sama. Hanno assunto
ben tre Squadroni Mercenari Kzarniani per dar la caccia ad AVM e FOX.-
-Ah. Grazie per l’informazione… e ammazzatene
qualcuno anche da parte nostra.-
-Contaci, cocca!- Fece l’Uomo, chiudendo al comunicazione e facendo ripartire la sua squadra per la
caccia.
Ora rimaneva solo la flotta della
Pangalattica, dato che il comandante aveva tenuto alla larga; sia dalla portata
teorica dei cannoni, sia da quella dei cannoni orizzontali (Wave Motion Gun e
Gravity Blast ndKK) le sue navi… quanto ai Thunderbolt, erano impegnati quasi
tutto il tempo con i loro corrispettivi della Pangalattica.
Delle flotte AVM e
Interplanetaria rimanevano solo le Death Machines e
i Megaborg.
Le prime non erano un problema (anche i loro
colpi più potenti non passavano il field della nave potenziato dalla Psy
Barrier della Galveila, riattivata da Ater dopo il primo scontro con
l’Interplanetaria ndKK)… ma i secondi erano ossi duri!
-Ok, mi hanno scocciato. Cantastorie? Sai cosa
fare.- Disse Eliechan.
-Sissignora…- Fece il tiratore… e poco dopo,
una massiccia salva di colpi andava a distruggere tre navi che il comandante
avversario riteneva essere fuori portata.
E purtroppo, due erano le sue ultime
portaerei.
Quanto ai Megaborg… bhè… erano stati centrati
dai Phaser della nave.
-Messaggio dal comandante nemico. Annuncia la
sua resa, e chiede che lui ed i suoi uomini siano considerati come prigionieri
di guerra.- Fece l’addetta alle comunicazioni, Minto, che aveva temporaneamente
preso il posto di Flamia.
-E quindi di esser trattati secondo le convenzioni
civili… rispondigli che siamo pirati, quindi con le sue regole ci facciamo le
canne. Fuoco sull’ammiraglia. Con il Wave Motion Gun.-
Pochi secondi dopo… al posto delle poche navi
della Flotta Pangalattica vi era solo cenere.
-Tiger 1 e 2, rientrare. Strage finita.-
+Ricevuto!+ Fecero le due pilote, rientrando
sulla nave.
Geo – front…
Il ‘povero’ Ignavo
non se la stava passando meglio del suo predecessore: finito a scontrarsi
contro il più sadico Saint vivente, cercava (pur limitato dalla sua stazza e
dalla lentezza) di colpire con le sue raffiche d’energia l’umano che lo
affrontava.
-YAAAAAWWWWNNN. Ok fesso, ora mi sono annoiato
abbastanza. Meikaiha.- Disse
distrattamente Cancer, eliminando l’augoeides.
-Flamia, Ignavo eliminato. Devo occuparmi di
altre seccature?-
+No. Raggiungi Taurus e vedi che il
mezz’angelo / Ceiphed Knight non dia problemi.+
-Ricevuto. Vado e assisto… dove posso trovare
dei pop corn?-
Centro di comando…
STROMMMMPPPPPPPP!!!
Alla domanda di Cancer, tutti i presenti erano
crollati a terra, goccioloni da un chilo l’uno sulle teste.
-FILA SENZA FARE
STORIEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!- Urlò la vice, scaldandosi
pericolosamente.
+Quante storie… va bene, vado!+
-OK, dove eravamo rimasti… ah sì! Allora, se
vince il vostro agente, noi abbiamo fatto la carità e non ci prendiamo nulla.
Se vince Bluemary, ci prendiamo quello che ci può servire, siano materiali o
persone.-
-Ma questo è schiavismo.- Provò ad obiettare
Hyuga… prima che il suo volto avesse un incontro ravvicinato con il piede di
Bluemary.
-Non – provare – a – ripeterlo! Lo schiavismo
è stato proibito dal 17° Trattato Piratesco di Delo. Qualunque pirata che provi
a compiere commercio di schiavi viene bandito dalla
comunità e diviene bersaglio per tipi come Emeraldas e Harlock… oppure Razor. E
di aver contro gente che può demolire un pianeta non ne abbiamo voglia. Quindi
non insinuare niente del genere.-
-Ma allora cosa fate?-
-Prendiamo a prestito delle
perone, pagandole come se fossero membri dell’equipaggio. Se vogliono
andarsene facciano pure: battono l’ufficiale responsabile del loro reparto e
possono andarsene dove gli pare.- Concluse Bluemary, estraendo Sky ed Heaven.
-… ok.- Satoshi si era fatto portare le sue
spade da Sankendoka… sarebbe stato un duello all’arma bianca.
-Nitoryu
contro Sankendo? Umh… allora non
siete solo schiappe, qua dentro… benissimo.- E detto ciò, la rossa spadaccina
partì all’attacco.
Il duello cominciò subito ad andare sulle alte
velocità… ma purtroppo si vedeva un particolare che
aveva già sancito l’esito del duello: Satoshi combatteva secondo le regole del
Sankendo ‘civile’, ovvero mirando a disarmare l’avversario… invece Bluemary, il
cui stile di spada era cresciuto secondo la legge della giungla, “Uccidi o
vieni ucciso”… non aveva nessuna remora morale nell’usare colpi potenzialmente
letali. E solo il fatto che stava impugnando le spade in maniera tale da
portare gli attacchi col dorso delle lame aveva salvato Satoshi da una brutta
fine.
-Uff… ragazzo, se vuoi proteggere chi ti stà
accanto, dovresti imparare ad usare uno stile più aggressivo… come questo…-
Iniziò a dire, rinfoderando Heaven…-Crow’s Wing Slash.-
Un piccolo fendete normalmente usato per sfondare le difese
personali dei Goaul’d colpì Satoshi, sbalzandolo indietro di qualche
metro…
-E con questo colpo Bluemary vince. Ok, quando
le acque si saranno calmate sceglieremo.- Fece Flamia, usando l’ocarina per
dissipare un poco la polvere.
Gabbie degli EVA…
Dire che, ormai, della struttura era rimasto poco è un eufemismo bello e buono.
Nella sua ira, Shinji stava attaccando Gendo
senza neppure badare a cosa mirava.
Ciò avvantaggiava il Comandante della Nerv, che
mirava a far consumare le energie del figlio per poterlo poi sopraffare in
breve.
Infermeria…
Purtroppo per il freddo Comandante, qualcosa
stava intervenendo per demolire i suoi piani fino all’ultimo dettaglio.
KillKenny, gran campione di delicatezza, era appena entrato sfondando uno dei
muri, sotto gli occhi stupiti dei due Children che si trovavano lì.
Immediatamente, due uomini della sicurezza
attaccarono il Demone, per poi venir gettati al vento
come bamboline di carta.
-LEVATEVI DI TORNO!- Ruggì il Crazy Priest,
ormai sull’orlo della forma Beast.
Poi prese ad avvicinarsi, a passi MOOOLTO
pesanti, ai due…
Subito Gabriel, spirito di sacrificio al
massimo (e desiderio di proteggere l’amata idem) si piazzò davanti a lui,
pistola caduta ad un agente nella mano.
-Ho… detto… di levarsi… VUOI ASSAGGIARE LA MIA
IRAAA?!?- Urlò con i denti tramutati in zanne.
-C… che vuoi?- Riuscì
a dire il francese, nonostante la paura.
-QUELLO CHE STÒ CERCANDO DA TROPPO TEMPO!
LEVATIIIII!- La manaccia (artigliata) del torturatore si alzò, pronta a
riservare il precedente trattamento anche al ragazzo, quando…
Quando la voce di Rei si alzò. Era dall’ingresso
dell’umanoide che ‘sentiva’ di conoscerlo…
Era come se avesse sempre saputo chi fosse…
Lo conosceva, ma non capiva come…
Appena lo vide alzare la mano per colpire
Gabriel, però, la rabbia l’invase… alcuni ricordi che
non sapeva di avere balenarono nella sua testa…
-Fermo.- Fece piano, in principio, senza
essere udita… mentre la mano dell’intruso volava verso
il volto di Gabriel…
-FERMATI SUBITO, CRAZY PRIEST KILLKENNY
BABEL!- Urlò istantaneamente, fermando a pochi millimetri dalla faccia del
fidanzato il Demone.
I due si voltarono verso la ragazza, che
ansimava per lo sforzo…
-Oh, era ora! Mi chiedevo quante altre teste
dovevo rompere prima di farvi svegliare…- Poi, notando lo sguardo confuso della
ragazza, decise che doveva fare ancora un bel pò di spiegazioni…
-Sigh… perché non me ne sono
rimasto a letto, stamane?- Fece melodrammatico il Demone – Drago,
mettendosi una mano in fronte…
-Emh… scusi, cosa intende dire?-
-Meglio spiegare direttamente… faccio prima e
risparmio fiato.- Rispose a Gabriel, afferrandoli entrambi per la collotta e
teleportandosi il più vicino possibile al Terminal Dogma…
Pozzo di accesso al Terminal Dogma…
Si sentiva fin da lì il potere emanato
dall’essere sigillato… cosa che stava dando il mal di testa a Rei… mentre altri ricordi anomali le entravano in testa… KillKenny levitava grazie ai suoi poteri, tenendosi i
ragazzi aggrappati alle spalle.
-Il mio nome è quello che ha detto la
signorina…-
-Rei Ayanami.- Rispose l’albina.
-… Rei. Quanto al cosa
sono: un Demone. E anche potente, se non fosse per un piccolo dettaglio: ho
perso una scommessina, e quindi mi ritrovo a poteri ribassati…-
-Perché cercavi Rei?-
-È una storia lunga… e forse la scoprirete da
soli… comunque, vi posso solo dire che stò cercando una… collega che ho perso di
vista cinquecento anni fa.-
Mentre continuavano la discesa, delle paratie
si misero a chiudere il passaggio…
-Che scocciatura…- E detto ciò, KillKenny fece apparire la panca…
-Scusi, ma pensa davvero di oltrepassare
quelle paratie corazzate con una panca di legno?-
-*EVILsmile* Ohhh… mai giudicare dalle
apparenze…- Rispose lui, imbracciano l’oggetto come se fosse…
SWAAAAMMMMM!
… un lanciamissili: infatti, con una fiammata
sulla parte ‘posteriore’ ed una piccola esplosione su quella ‘anteriore’, un
missile anticarro Hellfire (potenziato dai poteri del Priest decaduto) partì e
sfondò almeno due barriere.
-Un piccolo trucco insegnatomi da un amico.
Ora se non ci sono altre scocciature… siamo quasi arrivati.- Disse,
dato che erano atterrati davanti all’ingresso del Terminal.
-Spiacente, ma il vostro viaggio finisce qui.-
Fece un figuro nerovestito, i lunghi capelli bianchi attraversati da ciocche
nere.
Gli occhi… gli occhi avevano i colori
invertiti: grigia l’iride… bianca la pupilla, felina; e nero il vitreo.
Come se qualcuno avesse fatto una foto in
negativo di un occhio normale…
-Scendete… e scappate.- Fece ai due.
-Tanto non andranno da nessuna parte. Abbiamo
sbagliato a lasciare che il ‘catalizzatore’ per il
Third Impact sviluppasse troppi sentimenti. Per la signorina è tempo di
sostituzione… quanto a voi due, non lascerete vivi questo
posto.-
Le parole dell’essere erano state come una
pugnalata al cuore per Rei… essere sostituita… svanire… dimenticare Gabriel…
tutto questo balenò nella mente dei due, a causa del legame che avevano…
-Parli come se fossi più forte di me, figlio
di Pandemonium. Ma non è così.-
-Ohhh… qualcuno che ricorda il glorioso nome
del Master?-
-Piantala. Sapevo della putrida presenza della
feccia come voi fin da quando mi hanno detto dei
“ricambi corporei”. È un sistema che usate solo voi. Ed i tuoi occhi ti
tradiscono: solo il vostro Clan di venduti li ha così.- Concluse KillKenny, lanciano una raffica di energia verso il suo
avversario.
Raffica prontamente parata, ma almeno aveva
distratto l’attenzione… da Lei.
Poco dopo, violente esplosioni presero a
sentirsi nell’aria, mentre i due ragazzi ceravano di fuggire.
Venendo subito dopo circondati da esseri
deformi simili a bestie…
Improvvisamente, Rei sembrò crollare in
braccio a Gabriel, mentre sempre più ricordi prendevano a scorrere nella sua testa… ma la cosa strana è che un identico processo avveniva
nella mente del Fourth Children!
Il
Paradiso…
Alia e
Gabriel, due Angeli innamorati…
La
Ribellione di Lucifero…
La
decisione di lei di appoggiare il ribelle, assumendo poi il nome di Lilith…
La
promozione di lui a Serafino e l’affidamento di un Esercito Celeste…
Le
guerre combattute…
Secoli
di separazione… la rabbia di lui per il suo tradimento… la tristezza di lei per
la lontananza…
Poi… la
battaglia in cui lui aveva capito che non avrebbe mai potuto farle del male…
La
decisione di farla fuggire dallo scontro, arrivando ad uccidere persino un
altro Angelo pur di salvarla…
L’esilio
di lui, tra i Mortali… l’incontro prima con gli Ancestrali, e poi con Garv…
Il
passaggio di lei sotto le schiere del Maoh Caothic Blue…
Sempre più frenetici, i ricordi danzavano
nelle menti dei due giovani…
Gli
amici trovati tra i suoi nuovi colleghi… e tra i suoi due sottoposti, Luky
Sword Pazuzu e Crazy Priest KillKenny…
Scoprire
un nuovo modo di vivere e combattere…
La
Grande Guerra Divina…
La morte
di lui…
La
fusione di lei con un Angelo… il sonno della sigillazione volontaria, per
adattarsi ai suoi nuovi poteri…
Ed
infine, il loro risveglio.
Subito dopo due fortissime auree presero ad
emanare dai corpi dei due, incenerendo i demonietti evocati lì.
Centro di comando…
-O cavoli… Maggiore Katsuragi!- Urlò Makoto,
pallido come un cencio, mentre gli allarmi e gli schermi partivano in quarta…
-Cosa succede?-
-Rilevati due nuovi AT
Field! Il primo non ha uno schema d’onda fisso… oscilla tra blu e nero… il
secondo è un Angelo… ma la potenza è al di fuori di
qualsiasi scala… ed il M.A.G.I. Sistem non riesce ad identificarlo!-
-Posizionamento?-
-Terminal Dogma! Rilevo anche altri due AT Field, ma non così potenti! Schema d’onda:
nero.-
-Uno è KillKenny –
sempai, e l’altro sembra essere un Pandemonium… uno schifosissimo traditore!-
Fece Big Show, rilevando le auree…
-Mia regina, ha sentito?-
+Ho sentito Flamia. Atterriamo con la nave e
chiudiamo questa faccenda in modo rapido.+ Rispose Eliechan, ormai stufa di
quella grana.
Gabbie degli EVA…
Shinji iniziava ad avere dei problemi…
E con i due Saint che davano l’impressione di
non voler muovere un dito, le sue speranze di cavarsela (la rabbia stava
scemando molto rapidamente) calavano sempre più rapidamente…
-FIU – IIIIIT!- Bluemary, entrata nella sala,
attirò l’attenzione di tutti… -Ok, fine dei giochi. Death Mask, Aldebaran,
prendete il moccioso e filate via. E tu occhialini, seguimi senza fare storie,
o ti farò saltare in aria.-
Ora, normalmente dei Gold Saint (specie un
armadio a due ante come Taurus ed un omicida pluri patentato come Cancer) si
sarebbero fatti quattro grasse risate ad una simile minaccia…
ma chi minacciava, in quel caso, era Bluemary, membro del TATA insieme
alla capitana ed alla vice… e dato che nessuno dei due voleva fare la fine
fatta da Sergente, “Gorillen” e “Mangionen” Franz dopo il musical di San
Valentino, furono ben lesti ad afferrare Shinji per le spalle ed a filarsela
alla loro massima velocità (ergo, si ritrovarono all’istante nel Centro di
Comando).
-… e come pensi di poter fare, ragazzina?-
-Semplice. Userò una tecnica che io,
Cantastorie e Saga abbiamo ideato.- Detto ciò estrasse le due spade… la
conoscenza delle tecniche Zantetsu
(tagliare il ferro ndKK) e Kamaitachi
(Lama di vuoto ndKK), e quindi l’uso del ki che ne derivava, le permetteva di
evocare anche colpi basati sul cosmo.
Non erano di certo potenti quanto quelli di un Saint regolare, ma facevano comunque male.
Per l’identico motivo, aveva imparato a
lanciare incantesimi, tra cui uno che lei e Cantastorie avevano trovato tra i
libri di KillKenny.
Poi avevano progettato insieme a Saga una
tecnica / incantesimo che unisse la mossa più potente
di quest’ultimo al loro incantesimo…
-“E che i Maoh me la mandino buona…” E' più oscuro del crepuscolo… è più rosso
del sangue che scorre… è sepolto sotto la marea del tempo. Nel tuo nome
immenso, prometto me stesso all'oscurità… colui che
stolto oserà opporvisi, sarà ineluttabilmente distrutto dal potere in tuo e in
mio possesso.- Mentre la castazione continuava, Bluemary evocò anche le
energie che le erano state mostrate da Saga…
Con un movimento rapidissimo, incrociò le
spade davanti a sé, mentre un’aura rosso scuro, attraversata da lampi dorati,
si addensava attorno a lei…
-Prendi questo! Galaxian Slayer!- Disse la spadaccina, menando un fendente
incrociato e rilasciando un’ondata di energia incredibile.
Nonostante l’AT Field generato da Adam… bhè,
l’esplosione bastò ad incenerire gli EVA, Gendo ed a scoperchiare la sezione di
Geo – front soprastante quell’area.
Terminal Dogma…
Le vibrazioni generate dal botto arrivarono
persino lì sotto…
-Ma cosa?-
-Bluemary deve aver usato il Galaxian Slayer. Mi sa che il tuo
alleato umano stà discutendo di tattica & bastardaggine con Hadolf.-
-Tuuu… la pagheraaaiii…- Fece il Demone, iniziando
a trasformarsi…
-KillKenny, piantala di prendere in giro
quell’idiota e vai a spaccare quel guscio là dentro.- Fece la voce di Rei,
appena arrivata.
Gli occhi ora avevano una nuova luce… una luce
che il Priest conosceva bene…
-Yes Master Lilith – sama! È bello riaverla
tra noi…- Fece il grezzone, passando istantaneamente in forma Beast e sfondando
le paratie…
Ad una velocità impensabile, volò verso quello
che sembrava un Augoeides, inchiodato ad una croce e con una strana lancia
conficcata nel petto.
-Come… come ha detto?-
-Sei sordo oltre che traditore?- Fece Gabriel, uscendo a sua volta allo scoperto…
-Stolto umano, hai firmato la tua condanna a
morte!- Il Demone passò sul Piano Astrale per attaccare il ragazzo alle spalle…
solo per impattare su un Field apparso tra lui ed il suo bersaglio.
-Se ti fosse passato per l’anticamera del
cervello di esaminare la mia aura, mi avresti riconosciuto per chi sono
realmente. Ma tanto per fare le presentazioni: Seraph Gabriel Arcangel, per NON
servirti.- Disse il giovane che era la reincarnazione dell’omonimo angelo,
disintegrando in un istante un Demone la cui potenza era prossima a quella dei
Priest.
Quanto a KillKenny,
aveva raggiunto la base della croce, spiccando il volo verso la sua cima…
arrivato all’altezza del petto dell’essere, i suoi artigli vennero
ricoperti da un’aura nera… che si modellò a forma di lame…
-KAITEN
KENBU ROKUREN!- Urlò il demone, eseguendo la tecnica più letale che
conosceva, e spaccando in due croce ed Augoeides.
Dal corpo distrutto fuoriuscì un’ondata di
energia che si riversò nel corpo di Rei, che alla fine dell’assorbimento faceva
mostra di un paio di ali piumate nere come le tenebre.
Golden Castle…
“Ok, tutto và come previsto… ora programmiamo la mail perché arrivi al Lord dopo il varo della Raugdo
Fighter e siamo a posto…” Pensò l’emanazione di LoN
nell’universo, mentre creava la mail…
Da: MotherofDemonns@caos.uni
A: DeathAngel_pirates@darklord.ruby.uni
Oggetto: Piccoli retroscena…
Caro Death Angel Lord Martiya, ti scrivo
perché ho ricevuto visita da Phibrizio e Garv che m’imploravano di calmarti
facendoti sapere tutta la verità.
Dato che non li voglio più a rompermi i
coglioni, ho deciso di dirti quello che ti hanno (non per loro scelta)
nascosto.
Questo perché sia loro, sia KillKenny, ti hanno raccontato solo la mezza messa.
Su mio ordine, ovvio.
La verità completa è molto complessa, quindi
prendi quella tazza di caffè che ti ho appena fatto comparire presso la
scrivania, mettiti comodo e cerca di non svenire.
In origine ci fu il fidanzamento tra i tuoi
genitori.
Se i Dark Lords di Shabry – chan risero (per poco, prima di beccarsi il mal di pancia), quelli di AVM
ne furono esclusivamente indignati.
Per quegli idioti, che dividono il mondo in
soli buoni e cattivi, il fatto che Luna Lovegood (da loro classificata come
buona) si fosse sposata con Phibrizio era un oltraggio.
Quindi mandarono una squadra a correggere i
fatti.
Qui devi ringraziare Razor: se lui non beccava
(e trucidava) i loro sicari armati di Adattatori Storici, tu non saresti nato,
in quanto Luna sarebbe diventata… n’attimo che ripesco una delle loro anime e
me lo faccio ripetere… ah sì, una schiava
sotto lavaggio mentale, da far salvare dal Vero Grande Amore (secondo i
loro progetti, o Neville oppure Draco Malfoy).
Fallito il tentativo (Razor e Saber avevano
pure fatto arrivare le teste dei sicari alla sede AVM) gli idioti decisero,
saggiamente, di rinunciare.
Temporaneamente.
L’occasione arrivò quando,
dopo la tua nascita, Phibrizio mandò Nabiki e Luna da Garv come ambasciatrici.
Non fu SOLO colpa di Garv la morte di tua
madre: i capi FOX, misogini fino al midollo, ritenevano scandaloso che due
donne, non in stile Sailor Moon, riuscissero a porre fine alla Faida.
Quindi mandarono una ventina di sicari dalle
sembianze di Nabiki e Luna, e fecero si di alterare le
scorte di caffè di Garv con stimolanti ed aumentandone la caffeina.
Dopo la morte di tua madre, la Commissione per
la Tutela, sotto ordine di AVM, corruppe alcuni funzionari dell’Ufficio
Reincarnazioni, perché sigillassero ricordi e personalità di Luna Lovegood e la
mandassero a rinascere nel passato…
Nella forma di quella che sarebbe diventata
l’unica umana in grado di far male anche ad un demone del calibro di Xellos con
la sola vicinanza.
Parlo di Sylpheel.
Quando, qui nel Mare del Caos, Garv, Phibrizio
ed i Gemelli di Fuoco hanno saputo degli altarini, hanno piantato tanto casino,
spalleggiati da Zanafer, che li ho buttati fuori a calci.
Ora, non ti ho fatto dire tutto per due
semplici motivi:
Primo: VOLEVO che tu compissi lo scisma dal
Clan di tuo padre: stavate rischiando di diventar troppo forti, tra voi due,
Nemesis (a cui lo scherzetto fatto da te ed Hermione
permetterà di recuperare anche le memorie di Luna Lovegood), Nabiki, Hiro, i
Folli, ecc…
Secondo: volevo farmi quattro risate.
Ah, se cerchi i corrotti… li trovi nelle
segrete della Black Tower: razor li stà torturando su mia richiesta.
Cortesemente, Lord Of
Nightamres.
Fine 8° episodio.
Nel
prossimo episodio:
Saccheggi,
Iblis ibn Belial che se ne sparisce con la Lancea Longini, nuovi assunti, ed il
viaggio riprende, passando per Sanctuary…
Secondo voi, con quello che ha saputo da LON, come ha reagito
il mio alter ego? Qui lo saprete. by
lord Martiya
CAMEO BY LORD MARTIYA: IRA SUPREMA
Plancia della UNSS Megaroad 01. _ Perché mi avete fatta venire? _ chiese la Hayase. _ Commodoro, è arrivato questo messaggio: "Guanto
levato. Appuntamento al rendez-vous point Argagel fra due giorni.". _
rispose il capitano Panasko. _ Oh... Ci tocca. A tutta la
flotta: rotta per il rendez-vous point Argagel.
Tre navi da guerra stavano combattendo contro navi AVM
del Gruppo Armato di Ricognizione. E se vi sembra strano trovare due
navi-scorta di classe Defiant separate dalla squadra di Janeway e assieme a
quella che un tempo era la Deathshadow(1), significa che non conoscete
Takashi Mitsuhashi, Grand'Ammiraglio dell'Ala Rossa della Pangalattica. L'unica
cosa che lo differenzia dai pirati è la divisa, e questo spiega perché abbia
fatto rubare, tramite hackering, i progetti della classe Defiant (navi di
questo tipo potenziate costituiscono il grosso della sua flotta) e dei
turbolaser semoventi SPHA-T e li abbia usati per potenziare la Deathshadow,
ricuperata apposta da Heavy Melder e ribattezzata Rebel 1. Sapendo
questo, ciò che stupisce è che fossero state mandate
contro di lui e le sue navi di scorta soltanto venti navi. Che, all'improvviso,
esplosero a gruppi di cinque. _ Che sta succedendo? _ chiese Mitsuhashi. _ Sembra che... _ iniziò
l'addetto ai sensori, ma fu interrotto da un'improvvisa serie di scossoni alla
nave. _ Allarme! Siamo stati presi al laccio dalla Ragudo
Fighter, e ci sta sculacciando! _ Sculacciando?! _ Ci ha presi con un raggio traente a forma di frusta, ed
un raggio identico ci sta colpendo la poppa! _ ... Di colpo la Ragudo Fighter li
mollò e scomparve nell'iperspazio. _ Che gli è preso? _ chiese Shinji Ito, capitano della Rebel
1. _ Con tutti gli scherzi che gli hai combinato
quando aveva solo la Scimitar e quelli che hai fatto alla Lady of
Glaciers(2), pensavo che ci avrebbe attaccati fino a distruggerci, e invece
ci ha persino aiutati! _ Non lo so, ma non andrò certo a lamentarmi. _ rispose
Mitsuhashi.
Una flotta Hapana di sei Battle Dragon e diciannove
incrociatori di classe Nova, guidata dal principe Isolder, aveva sconfitto e
costretto alla resa una flotta Fox. _ Abbiamo disattivato le armi e gli scudi. Potete
abbordarci. _ annunciò il comandante Fox, prima di venire
abbattuto dalla Ragudo Fighter assieme ai resti della sua flotta. _ Ragudo Fighter, qui la Storm: si erano
arresi! _ gridò Isolder non appena ebbe stabilito un canale con lord Martiya. _ E allora? Me ne hanno combinate troppe perché possano
salvarsi semplicemente arrendendosi. _ ribattè il Dark Lord, che stavolta era
nella sua Beast Form (identica a quella umana ma con un paio di ali piumate
nere). _ Anzi, già che ci sono ti comunico che ogni membro delle forze Fox e
AVM che mi capiterà a tiro sarà ucciso, se gli va bene. Passaparola. Addio.
Ad alcuni anni luce da lì, la Ragudo
Fighter si era fermata per un rendez-vous con il cacciatore di
taglie più sadico della Galassia: Lobo. In una stanza interna, lord Martiya aveva allestito una
vera e propria corte, con se stesso come giudice. Niente accusa o difesa,
soltanto una giuria di Legilimens o comunque lettori di pensieri (Vold, Mort,
Nabiki, Draco Malfoy (ricuperato per l'occasione), Hermione Granger (vedi
Draco), Garm ben Sibli/Iblis Antichrist (vedi Draco), Ginny Weasley (vedi
Draco), Darth Vader e Dooku con Giorgia (leggere i pensieri può tornare utile,
a volte, per una giornalista) come capo). _ Fate entrare l'imputato. _ ordinò lord Martiya, e Lobo
cacciò dentro, a calci, Neville Longbottom. _ Neville Longbottom. Sei accusato di collaborazione con AVM. _ Ma io... _ Niente ma! Il processo si svolgerà tramite
Legilimanzia. Le informazioni saranno prelevate dalla tua mente, e a questo
scopo abbiamo temporaneamente bloccato i tuoi poteri magici, per prevenire ogni
possibilità di Occlumanzia. Giuria, al lavoro. Neville fu sottoposto a Legilimanzia dai giurati e dal
loro capo, poi Giorgia lesse un dossier ricuperato grazie ai gentili servigi di
Tacco88. _ La giuria dichiara Neville Longbottom colpevole, ma con
attenuanti, di aver aiutato AVM nel tentativo di separare Luna Lovegood e
Hellmaster Phibrizio. _ annunciò Giorgia. _ La giuria condanna Neville
Longbottom a tre giorni di tortura. _ Neville Longbottom. _ chiamò lord Martiya. _ Questa
corte non accetta la condanna della giuria(2) e la dichiara troppo blanda.
Questa corte ti condanna a una lezione di Pozioni di sei ore esatte, senza
interruzioni, tenuta da Severus Snape, che verrà riportato
in vita per l'occasione e per il periodo necessario. La sentenza verrà eseguita ora. Severus Snape ricomparve vivo e vegeto, e, non appena gli
fu spiegata la situazione, ghignò e iniziò a dare lezioni a Neville, ignaro
che, sei ore dopo, Hermione e Ginny avrebbero pestato a morte il loro ex-prof.
di Pozioni, poi avrebbero cambiato idea e, curatolo con un Recovery, gli
avrebbero fatto indossare la Collana Portasfiga, che, tramite un improvviso
wormhole, lo avrebbe fatto piombare direttamente fra le braccia di tutti i
Weasley+Harry Potter+Hermione+Iblis e con in testa un
paio di mutandine appartenenti a Ginny, uno a Hermione, uno alla signora
Weasley e uno della defunta madre di Harry. Sopravvissuto per miracolo al
massacro, gli piombò in testa un paio di mutandine appartenente... a LON. Non
si conoscono altre apparizioni di un solo frammento dell'anima di Severus
Snape, anche se in quel luogo continuarono ad echeggiare i suoi lamenti per
anni.
La Black Tower e la Green
Dragon erano impegnate in combattimento contro una grossa flotta
AVM, composta da un Super Star Destroyer, sei Libra, diciassette corazzate del
Gruppo Armato e una trentina di Mirror Constitution, che all'improvviso furono
spazzate via da un'unica ondata di energia gravitazionale. _ Scusate l'intrusione, ma negli ultimi tempi ho una gran
voglia di far strage di AVM e Fox. _ esordì lord Martiya dopo la strage. _
Razor sa il perché. _ L'hai saputo? _ chiese Razor. _ Da LON. Anzi, ne approfitto per dirti che Garv è di
nuovo in circolazione. _ Puoi ripetere? _ chiese Ilune. _ Certo, e con delle precisazioni: per lo stesso identico
motivo, Garv, Phibrizio, i gemelli di fuoco e Zanafer sono tornati in vita e in
tregua, io mi sono separato dal clan Hellmaster fondandone uno mio e adesso voglio
la pelle di tutti i membri di Fox e AVM. Dessran iniziò a ballare. _ Senti, Dessran, prima di spingermi a farti la pelle fra
atroci sofferenze, fatti spiegare da Razor tutto l'ambaradan. _ disse gelido
lord Martiya. _ Ovviamente dopo che Razor mi avrà consegnato la mia vittima. Il poveraccio, che lord Martiya di Benu aveva consegnato
anni prima a Razor per tenerlo in stasi, fu costretto ad ascoltare l'intera
compilation dei Metallica cantata dallo stonatissimo
lord Martiya Death Angel, poi fu consegnato a Lobo: il compenso per il recupero
di Neville era un punching ball nuovo...
Orbita di Sanctuary. _ OK, che ci fai qui? _ chiese lord Martiya di Benu dalla
plancia della Anubis. _ Chiedo spiegazioni. _ rispose via radio lord Martiya
Death Angel dalla plancia della Ragudo Fighter.
_ Su cosa? _ Sulla faccenduola della reincarnazione di mia madre in
Sylpheel Nils Rada. _ Aaah, quella... _ Esatto. E poiché mi rifiuto di
credere che tu non te ne fossi accorto... _ Infatti me n'ero accorto. _ Quindi saprai spiegarmi perché Silfide è mia coetanea
ed è nata prima che mia madre morisse. _ Era destino. _ Hai un minuto per spiegarmi cosa intendi prima che
decida che mi stai prendendo per scemo e ti mandi a bordo Bugs Bunny. _ Nervoso, eh? Semplicemente mi ero accorto fin
dall'inizio che Sylpheel Nils Rada e Luna Lovegood fossero la stessa persona,
cosa che mi ha permesso di apprezzare che Hermione e la stessa Luna avessero
soprannominato Silfide la derelitta. _ Muoviti... _ Così, sapendo che il passato non va mai cambiato a
scanso di guai che potrebbero essere peggiori di quelli già avvenuti, ed
intuendone le implicazioni di un corrotto all'Ufficio Reincarnazioni, ho
lasciato fare, poi, alla morte di Luna, ne ho approfittato per intercettare il
corrotto e l'anima di Luna e, con l'aiuto di Sailor Pluto e dei suoi
cronopoteri, assicurarmi che si reincarnasse nella persona e tempo giusti e che
reincontrasse Phibrizio, nella speranza che rinsavissero sia lo psicopatico che
la derelitta. E, come vedi, ci sto riuscendo, anche se mettendoci più tempo del
previsto. Anzi, dovresti pure ringraziarmi per il mio operato. _ E perché mai? _ Perché le ho pure migliorato la carrozzeria(3) e fatto
imparare a cucinare. _ T£%&(?=KY(TY/&$"£$%(=((E£!Z%&%B/%$(BNMGVUC%£%&B&V/($&!!!!!!!!!!!!!!!! _ Troppo buono. _ Grr... Hai preso parecchio da
tuo fratello maggiore. _ T£%&(?=KY(TY/&$"£$%(=((E£!Z%&%B/%$(BNMGVUC%£%&B&V/($&!!!!!!!!!!!!!!!! _ Grazie mille. Pari? _ Pari. _ Bene, bestia, ora toglimi una curiosità: i superstiti seleniti(4) si sono trasferiti tutti su
Sanctuary, vero? _ Certo, perché? _ Perché qualcuno sta vendendo
navi di vostra fabbricazione all'Interplanetaria, compresi dei Gate Of Heaven. _ ... Credo che Sanctuaryi o
Mulo farà qualche vittima. Grazie per l'informazione. _ Agivo nel mio interesse. _ Lo so, ma grazie lo stesso. Da quel giorno, l'Interplanetaria si trovò tagliati i
rifornimenti di astronavi selenite, ed ogni volta che sue navi si avvicinavano
a meno di un parsec da Sanctuary, gli equipaggi, come minimo, venivano pestati fino a metterli davanti a uno specchio,
facendogli prendere un infarto, prima di affidarli alle 'amorevoli' cure di
Hades.
Rendez-vous point Argagel. Parecchie astronavi dell'Ala Rossa della Pangalattica,
guidate dalla Northwind, erano uscite dall'Iperspazio in quel punto di
spazio. _ Rilevato niente? _ chiese il Grand'Ammiraglio Smoker
dalla plancia della Northwind. _ No, signore. _ Rapporto dai ricognitori: rilevati relitti di astronavi
dell'Ala Bianca. Numerosi sono stati sventrati. _ Che diavolo succede?! _
esclamò Smoker. _ Capo... _ Che c'è? _ Ce l'ha inviata un
ricognitore, penso che dovrebbe guardarla... Sullo schermo comparve un'immagine terrificante, per un
membro della Pangalattica: l'isola spaziale Shadow of Death attorniata
dalla flotta Megaroad, dalle navi di Janeway, ventisette cubi Borg, un
incrociatore neimodiano di classe Providence modificato, sei incrociatori
pesanti terrestri di classe Alcaral(5) allungati per installare una terza torre
a poppa e battenti la bandiera con la Bloody Cross, un'armata di Dreadnought,
corvette e cannoniere corelliane e quelle che avevano tutta l'aria di essere...
_ Nezard e Bordigar?! Ma non eravamo rinate soltanto io,
Galvy e Lagdy?! _ esclamò la ragazza occhialuta che
era la rappresentazione olografica del computer della Northwind, un
tempo computer della Gorm Nova (poi fusasi con un Macross Cannon). _ Così avevo sentito dire, Tashigi. _ rispose Smoker. _ Munch... Che succede amico? _ Succede che lord Martiya sta adunando un'armata, e... _ Sì, me l'hanno detto. Sei venuto per unirti a noi? _ No... E tu chi sei?! Come hai
fatto a venire qui?! _ Sono Bugs Bunny. _ Oh, no... Puoi ripetere? _ Buuugs... Bunnyy! La plancia fu sgomberata all'istante, tranne che da
Smoker e Tashigi. _ Senti, cocco, ti conviene andare, o tutte le tue navi verranno distrutte e smantellate, come stiamo facendo con
quelle là fuori. Ciao. Dopo aver riferito il messaggio, Bugs Bunny stampò un
bacione sulla bocca di Smoker e se la filò. Smoker ordinò la ritirata, più o
meno in tempo per non farsi travolgere da una corazzata terrestre modello
Arcadia-Destroyer con le insegne del clan Death Angel e da una flotta di cannoniere
e corvette corelliane e Dreadnought guidata da un Hell Castle con un armamento altamente modificato, tutte dipinte in nero con insegne a
forma di testa di cobra alato d'oro.
Nella sala riunioni della Shadow of Death lord
Martiya Death Angel aveva radunato i comandanti delle navi lì presenti. _ Signori, so che molti di voi non si conoscono fra loro,
quindi provvederò io alle presentazioni e al perché siete qui, in ordine
alfabetico per evitare che qualcuno faccia proteste. _ esordì lord
Martiya. _ Iniziamo con Zero Banno, o se preferisci, Zero, Hiroshi Umino(6),
cui ho mostrato dove trovare la Nezard, che poi è riuscito a riparare. Il
barone Ragaz D'Asta, invece, deve a me la salvezza della figlia Feena, in
quanto fui io ad impedire che il Sole Nero la rapisse e sostituisse con un
clone all'epoca della sua elezione nel Consiglio Imperiale(7) e gli portai le
prove dei crimini di Palpatine, consentendogli di mantenersi neutrale fra
Impero e Nuova Repubblica. Daryts Dowger, poi, ha potuto ristrutturare la sua
nave Lucid Voice(8) grazie a me, riuscendo
a rimanere nel giro dei pirati. Il commodoro Misa Hayase, invece... Nabiki, quante volte gli abbiamo permesso di sfuggire
all'Interplanetaria? _ Diciotto. _ precisò la mazoku. _ Grazie. Lo stesso vale per l'ammiraglio Cathryne
Janeway e la sua flotta, mentre Raul Kasumi, detto Ken-Oh(9), ha potuto
ricuperare e potenziare l'Hell Castle Cassandra grazie al mio aiuto e
alle attrezzature presenti in quest'isola spaziale, e grazie a me si è
riappacificato coi fratelli Kenshiro e Toki, suoi attuali vicecomandanti
assieme a Ryuuga(10), seppure al prezzo della testaccia bacata di Jagi. _ Un prezzo che ero più che disposto a pagare. _ precisò
Raul, mentre Re Nero (mai una volta che si separi da quel cavallo...) nitriva
per confermare. _ Immagino. Lore(11) e la fazione dei Borg
individualisti, invece, sono sfuggiti alla vendetta del Collettivo grazie a me,
mentre Souther ha potuto ricuperare e modificare gli incrociatori Alcaral per
se e gli altri Nanto Roku Seiken con le mie informazioni e attrezzature. Quanto
a Fred e George Weasley, mi pare di aver loro fornito la Bordigar e parecchio
materiale per il loro negozio. Per Zeda e Fader Zone(12), infine, penso
sappiate tutti che li ho riportati in vita come membri del mio clan ed abbia
fatto costruire per loro la Slayer Angel. Tutti voi, in occasione dei
miei aiuti, mi avete promesso che in circostanze particolari vi sareste posti
ai miei ordini in una guerra totale. Ebbene, ritengo che tali circostanze si
siano verificate. _ In che senso? _ chiese Hiroshi Umino. _ Immagino sappiate del recente scisma fra il clan
Hellmaster e coloro che ora formano il clan Death Angel. Ebbene, secondo
recenti informazioni provenienti da fonte affidabile... _ Quanto affidabile? _ chiese la Janeway. _ Lord Of Nightmares, sull'orlo di una crisi isterica e
fermamente decisa a non ritrovarsi nuovamente con Garv, Phibrizio e gli altri
che ufficialmente sono evasi con loro e che in realtà l'hanno spinta sull'orlo
della suddetta crisi. I fatti che li spinsero a rompere fino a provocarle la
crisi di nervi furono: a) tentativo AVM di far mettere mia madre con Neville
Longbottom prima della mia nascita;... _ Immagino che dovrò dare la caccia al poveraccio. _
commentò sorridente Lore mentre Janeway chiamava la Archer
per ordinare al suo ingegnere capo di far risvegliare la personalità omicida
del loro medico di bordo, colui che un tempo era il Programma Medico Olografico
d'Emergenza della Voyager(13), e scaricarla in un programma apposito. _ Non è necessario, ho già provveduto. Tornando
all'elenco: b) il riuscire, da parte della Fox, a riempire di caffeina e
stimolanti Garv mentre mia madre e Nabiki andavano per porre fine alla faida
fra i clan Hellmaster e Chaos Dragon, portando alla morte di mia madre e alla
fine definitiva di qualsiasi speranza di porre fine alla faida finché mio padre
e Garv, già morti, non l'hanno saputo, in quanto non si voleva lasciare a due
donne una simile gloria; e c), cosa gravissima, la corruzione, da parte di AVM,
di un membro dell'Ufficio Reincarnazioni, che ho già ampiamente punito anche se forse lo ricomprerò da Lobo, per far
reincarnare in una cariogenica mia madre, tentativo parzialmente fallito a
causa dell'intromissione dello Spectre mio omonimo e di Sailor Pluto. _ Fallito? In che modo? _ chiese il barone D'Asta. _ Ehm... E' riuscito a farla reincarnare nella
celeberrima Sylpheel Nils Rada, facendo in modo che, recentemente, mio padre la
trasformasse nella sua General-Priestess, iniziando il risveglio della sua vera
personalità, accelerato da uno scherzetto che ho suggerito a Hermione. A
proposito, chissà come l'ha presa, quando ha letto l'e-mail in cui le ho girato
queste informazioni...
Ufficio del Preside di Hogwarts _ BWA-HA-HA-HA-HA-HA! _ Phineas Nigellus e Salazar Slytherin(14), smettetela
immediatamente di ridere e datemi una mano a cercare un modo per risolvere
questo casino! _ ordinò Hermione. _ Suggerisco il suicidio. _disse il
ritratto di Rowena Ravenclaw, mentre Slytherin e Gryffindor si azzuffavano
(ogni scusa è buona, per loro) e Hufflepuff tentava di separarli, con risultati
che la spinsero a considerare le Maledizioni Senza Perdono. _ Non basterebbe chiederle scusa? _ fece notare il
ritratto di Albus Dumbledore. Tutti gli altri ritratti e Hermione lo fissarono, poi
esclamarono, tutti insieme: _ PORCA PALETTA, E' VERO!
_ Allora? _ chiese lord Martiya ai convocati. _ Siete
d'accordo che le condizioni siano sufficientemente eccezionali per giustificare
la vostra convocazione per una guerra totale contro costoro?
_ Mio Signore, lo sono. _ disse Zeda. _ Confermo... E faccio rispettosamente notare che se
anche non lo fossero noi due ci saremmo. _ precisò Fader Zone. _ Direi che lo sono fin troppo. _ aggiunse Lore. _ Diario dell'ammiraglio, data
stellare da controllare: si è scoperto che Lore e Zesa possiedono un talento
innato per gli eufemismi superiore a quello dei più anziani lord inglesi. _
ironizzò la Janeway. _ Lord Martiya, conti pure sulle mie navi. _ Quanto potremo tenerci del bottino? _ chiese Dowger (da
bravo pirata neimodiano). _ Il 90%. _ Ci sto! _ esclamarono all'unisono Raul e Souther. _ Naturalmente ci toccherebbe starci
anche se la nostra quota fosse dello 0%. _ aggiunse poi Souther. _ Dai che ci sarà da
divertirsi... _ disse Fred Weasley. _ E poi è per una giusta causa. _ disse George Weasley. _ Il loro è stato un comportamento indegno di uomini:
vanno puniti. _ sentenziò Hiroshi Umino. _ Contate anche su di noi. _ disse la Hayase.
_ Tanto per curiosità, cosa ci sarebbe successo se avessimo tradito la
promessa? _ Più o meno quello che succede ad indossare la
famigerata Collana Portasfiga, se ho fatto bene l'incantesimo del Voto Infrangibile.
_ rispose lord Martiya. _ Non poteva essere una semplice morte atroce?! Adesso dovrò pagare a Panasko e Blazic una somma enorme! _ ... Visto che siamo tutti
d'accordo, d... L'intera Shadow of Death tremò. _ Riconosco lo stile. _ commentò Souther. _ Colonnello
Golan! Un tizio con un occhio solo e una divisa dell'esercito
giapponese entrò dentro mettendosi sull'attenti. _ Che cavolo sta succedendo? _ chiese Souther. _ Shin-sama e Kenshiro Kasumi stavano litigando come al solito per la faccenda di Yuria-sama, signore. _ rispose
il tizio (il colonnello Golan). _ Come al solito. Cos'è successo
in più, stavolta? _ Visto che stavano per venire alle mani e Shin-sama
aveva in mente di farsi ammazzare per l'essersi fatto traviare da Jagi-baka e l'essersi
fatto sparire Yuria-sama sotto il naso, il Sesto Condottiero ha cercato di
calmarli, ma quando i due l'hanno minacciata di riempirla di sberle si è tolta
l'elmo... _ Tolta? E' una donna? _ chiese Raul. _ Oggi stesso ho rischiato l'infarto, scoprendo che è
Yuria-sama. _ Prova a combinarne una delle tue,
Raul, e ti do da mangiare a Fudo dopo averti torturato atrocemente. _
minacciò Souther. _ Golan, continua. _ Yuria-sama è riuscita a riappacificarli, e quei due
sono andati a bere insieme. Erano talmente ubriachi che a momenti cantavano le
canzoni della D'Avena...
_ MA QUANTO HANNO BEVUTO?! _ ... ed abbiamo dovuto tirargli in testa Wigul, Fudo e
Heart per calmarli. _ Già, bell'idea tirargli addosso pure il porco! _
criticò un ragazzino con i capelli rossi, ovvero Bart, l'ingegnere capo della
Cassandra. _ Che intende dire? _ chiese Souther. _ Nulla di preoccupante, generale. _ disse un tizio
strambo comparendo alle spalle di Souther (e beccandosi un pugno per riflesso
condizionato). _ Cioé? Parla, Jolly(15). _ Semplicemente Yuda, Rei, Shuu, Ryuuga, Wigul, Panasko,
Blazic, Chakotey, un gruppetto di Borg, uno di droidi neimodiani e tutti gli
altri non riescono a tirarli fuori dalla ciccia di
Heart. _ ... Risolto il problema con un teletrasporto demoniaco, lord
Martiya in poche ore fece potenziare dai suoi mazoku le armi e gli scudi delle
sue nuove navi con la magia (sulle navi di Janeway, notevolmente più lente,
fece installare anche delle iperguide, oltre che far trasformare anche le armi
delle navi di classe Intrepid, Galaxy e Sovereign in versioni potenziate dei
phaser a impulso), ottenendo che tutte le sue navi ora erano
più devastanti, in grado di fregarsene di scherzetti come l'effetto Cut &
Paste ed erano difese da scudi adattativi (tecnologia fornita da Lore) e
rigenerativi (sviluppati dalla Federazione con la classe Defiant) creati da
molti piccoli generatori indipendenti (un incubo per la manutenzione, ma c'è il
vantaggio che nell'insieme sono più potenti di uno scudo creato da un unico
generatore con la loro potenza e che la perdita di un generatore non significa
la perdita di tutto lo scudo) e da un generatore di scudo BSW (Beppe Sound
Wave), costruiti con i progetti rubati da Nabiki sulla Rebel 1 (c'era un
motivo se ci si era attardati a sculacciarla), che rimandavano al mittente i
colpi dei cannoni ASW, e dotate di generatori gravitazionali (per bloccare le
vittime sul posto) e dissimulatori imperiali (che permettono di sparare
restando invisibili). Poi scatenò un'enorme flotta in una guerra totale contro
AVM e Fox, appoggiandosi anche ad uno squadrone di mercenari Kzarniani. Quel
giorno naque un proverbio: Chi tocca la mamma al pirata tocchi il grilletto
verso di se(16).
Note (1)Come testimoniato dal manga originale, la Deathshadow
era la prima astronave di capitan Harlock. Escludendo le informazioni della
serie SSX (chiaramente fuori da ogni possibilità di
integrarsi con tutte le altre informazioni riguardanti capitan Harlock) e
quelle sull'omonima nave che ha fatto due brevi comparsate nel manga di Uchuu
Senkan Yamato, dove alcuni particolari lasciano supporre che il suo
comandante, che si fa chiamare Harlock (ma va?), sia Mamoru Kodai, in qualche
modo sopravvissuto alla battaglia di Plutone (il che implicherebbe che questa
Deathshadow sia lo Yukikaze modificato), possiamo dire che la Deathshadow,
già nave di enorme potenza, abbia servito Harlock fin da quando ha iniziato a
fare il pirata e con già parte di quello che poi sarebbe stato l'equipaggio
dell'Arcadia (in Cosmo Warrior Zero, in cui Harlock usa ancora la
Deathshadow, Yattaran futuro timoniere e vicecapitano dell'Arcadia,
si occupa dei cannoni principali della nave, mentre Mime, nel manga, dimostra
di essere stata al fianco di Harlock addirittura da prima della costruzione
della Deathshadow), anche se non si conoscono le circostanze in cui è
stata costruita, benché il design (identico alla prima versione dell'Arcadia)
faccia supporre una costruzione da parte di Tochiro. In circostanze non meglio
chiarite, non si sa se prima o dopo la costruzione dell'Arcadia
(presumibilmente dopo), la Deathshadow naufragò sul pianeta Heavy
Melder, a poca distanza dalla città di Gun Frontier, e per un certo periodo fu
abitata da Tochiro, che, con l'aiuto di Tetsuro Oshino, la usò per trasferire
la sua coscienza nel computer dell'Arcadia e si fece seppellire accanto
ad essa. (2)La
procedura del processo è ripresa (con modifiche) da quella in uso presso i Rom.
L'imputato è giudicato dal Kris (consiglio di governo dei vari clan Rom, elegge
il capo, può deporlo e annullare le sue leggi e costituisce la giuria nei
processi. I Krisatora, i membri del Kris, sono nominati dal
Rom Baro, cioè dal capo), con un Krisatori o Baro (capo dei Krisatora)
che, scelto per l'occasione, funge da accusa, mentre l'imputato ha diritto a
difendersi (ma da solo, senza avvocato). Il Kris può dichiarare l'imputato
colpevole o innocente, e decidere una pena, ma il Rom
Baro può modificare la pena, se la ritiene troppo blanda o troppo pesante,
imponendone una alternativa. Non può però cambiare il giudizio dei Krisatora
sulla colpevolezza o meno dell'imputato. (3)Mia
piccola opinione personale sull'aspetto di Sylpheel e Luna. (4)Riferimento
alle mie fanfic dedicate a lord Martiya di Benu, in cui il termine selenita
designa l'antichissimo popolo che fondò un impero interstellare dilaniato da
una guerra civile, di cui Benu è appunto uno dei superstiti. (5)Secondo
quanto detto nella serie SSX di Capitan Harlock, la Deathshadow (o
perlomeno la sua versione che compare lì) è un'incrociatore di classe Alcaral.
Dimensioni: lung.400 metri circa, altezza allo scafo 60, altezza alla torre 95,
larghezza 40/50. Armamento: due lanciasiluri frontali trinati cal.10000, sei
cannoni cal.1345 paragonabili a quelli dell'Arcadia articolati su due
torri trinate in posizione dorsale e frontale, 10 cannoni laser antiaerei. (6)Hiroshi
Umino (vero nome: Zero Banno) è il coprotagonista del manga Queen Emeraldas
e della miniserie omonima, che seguono, attraverso il racconto di Emeraldas, la
prima parte del suo viaggio nel tentativo di costruire o ricuperare
un'astronave con cui volare libero nella galassia. Da un commento di Emeraldas
nel manga, pare che, in circostanze non precisate, alla fine abbia incontrato
una nave 'destinata' a lui, come era successo a
Emeraldas a suo tempo. (7)Il
Consiglio ad Interim Imperiale, o Cerchia Ristretta dell'Imperatore, assunse il
controllo dell'Impero dopo la morte degli ultimi cloni di Palpatine (provocata
dal consiglio stesso sabotando i cloni stessi in modo che degenerassero più in
fretta, spingendo l'Imperatore a cercare un nuovo corpo rubandolo ad uno degli
Skywalker). Feena D'Asta ne faceva parte come
rappresentante del padre, brillante stratega e statista e proprietario di
un'immensa flotta privata da guerra e di una mercantile ma in condizioni di
salute precarie, ma l'organizzazione criminale nota come Sole Nero la rapì,
sostituendola con un clone che prese parte alla congiura contro Palpatine.
D'Asta, riavuta la figlia (tra l'altro adottando il clone) e scoperto il
complotto grazie alla Nuova Repubblica e a Kir Kanos, unico superstite della
Guardia Imperiale (sterminata dai congiurati dopo la morte dei cloni di
Palpatine e la scoperta della congiura), piantò poi l'Impero dopo aver
consegnato Xandel Carivus (membro del Consiglio che grazie all'aiuto di Nom
Anor era diventato Imperatore uccidendo o imprigionando gli altri congiurati) a
Kir Kanos. (8)La
Lucid Voice era un'incrociatore neimodiano classe Providence che
Grevious fece sottoporre alle stesse modifiche dell'Invisible Hand, in
modo da sfruttare la famigeratezza della sua nave. Il nome del capitano,
ovviamente, è di mia invenzione. (9)Re
del Colpo (nel senso di Re delle Arti Marziali), sostituito dal titolo di Re di
Hokuto nell'edizione italiana di Hokuto no Ken. (10)Il
nome di Ryuuga Yamaguchi-Gumi è un omaggio al leggendario luogotenente di Raul.
(11)Lore
è il 'fratello' psicotico di Data (fratello nel senso che è l'unico altro
androide della serie). La sua ultima apparizione nota (a me) nelle serie di Star
Trek coincide con l'ultima apparizione nota della fazione di Borg che, a
causa di uno scherzo della Federazione, erano diventati
individualisti. (12)Due
dei 'cattivi' della serie SSX di Capitan Harlock. Zeda è il comandante
dell'armata Illumidas che occupa la Terra ed è un valido stratega, al punto da
mettere più volte in difficoltà Harlock nonostante le astronavi scadenti
costruite dai cantieri Illumidas. Combatte Harlock solo per senso del dovere,
e, dopo ripetuti fallimenti, viene destituito (e
presumibilmente giustiziato) perché non vuole distruggere un pianeta neutrale
che aveva dato per breve tempo ospitalità all'Arcadia (che aveva
lasciato il pianeta in seguito ad un ultimatum di Zeda: se il governo
planetario non cacciava Harlock sarebbero stati invasi). Fader Zone, invece, è
un brillante ingegnere umano che ha progettato varie astronavi, di cui sono
note una corazzata (unica sua creazione nota fatta per la Terra) durante la
guerra Terra-Illumidas, che Harlock definì poco sicura, una classe di almeno
tre corazzate (che definisco appunto Arcadia-Destroyer) studiate per
distruggere l'Arcadia, dotate di eccellente corazzatura e di una potenza
di fuoco superiore a quella della nave di Harlock ma poco manovrabili e (nel
caso della prima della classe) di una scarsa protezione al motore (e proprio
questa fu la sua fine. La seconda, invece, si ritrovò contro Harlock ed
Emeraldas e con un comandante inetto, venendo pure abbordata, mentre la terza
fu più volte cannoneggiata e silurata sui motori, venendo bloccata e abbordata
prima di essere distrutta), una gigantesca e quasi invulnerabile astronave da
sbarco planetario in grado di portare un piccolo esercito e di guidare una
flotta dalle retrovie (ha una bassa potenza di fuoco),
che al suo unico utilizzo fu attraversata da parte a parte dall'Arcadia
(coi cannoni ci si metteva troppo, ed il comandante doveva aver lasciato
l'hangar aperto), e un'astronave monoposto automatizzata in grado di competere
con l'Arcadia (benché Harlock, vista la scarsa efficacia dei normali
cannoni, sia riuscito a farle impazzire il computer ed incastrarla fra due
asteroidi). (13)Il
Programma Medico Olografico d'Emergenza della Voyager, divenuto
ufficiale medico capo della nave in seguito alla morte dell'intera sezione medica
di bordo nel PRIMO episodio di Star Trek Voyager, fece vari tentativi
per umanizzarsi, fra cui la ricerca di un nome (ne ha presi in considerazione
parecchi, fra cui Spock, ma non è mai riuscito a sceglierne nessuno). Uno di
questi (abortito) consisteva nell'inserimento nel suo programma di subroutines
di personalità di T'Pau (celebre vulcaniana nota per
la sua iperrazionalità ma non per la sua altrettanto grande spietatezza),
Leonardo da Vinci (genio con l'abitudine di scrivere storielle sporche e/o sui
preti e di andare in giro con una lucertola ridecorata che spacciava per un
cucciolo di drago), Gandhi, lord Byron (celebre scrittore romantico inglese
morto in battaglia a Missoulungi combattendo per i rivoluzionari Greci contro
l'Impero Ottomano, secondo Schopenauer era, assieme a Leopardi e Schopenauer
stesso, uno dei tre più grandi pessimisti della storia, oltre che un gran
cinico), Socrate (un genio ma anche un rompiscatole di prima classe) ed altre
grandi personalità della storia dei popoli della Federazione, ritrovandosi con
una seconda personalità assassina nata dall'unione dei lati meno 'pubblici' dei
caratteri di quei tali. (14)Nell'ufficio
del preside di Hogwarts sono presenti i ritratti, con relative personalità e
conoscienze, dei presidi passati di Hogwarts, quindi perché non dei fondatori? (15)Piccola
carrellata di personaggi minori di Hokuto no Ken. Il colonnello Golan è
un ex-soldato giapponese, che la vista della stupidità dei suoi superiori ha
spinto, dopo la Guerra Nucleare, a cercare di fondare un paese di prescelti con
lo scopo di creare un mondo nuovo. Peccato solo che i suoi mezzi fossero un po' discutibili... E' il successore della scuola
Nanto Muon Ken (Colpo Silenzioso di Nanto), uno degli stili minori di Nanto, e
presumibilmente è un sottoposto di Shin (nel manga la cosa non è chiara, ma
nell'anime sì, e fa una tremenda caduta di stile prima di morire). Fudo è un'altro guerriero minore di Nanto (minore nel senso che la
sua non è una delle stelle principali: lui è forse il personaggio più grosso di
tutta la serie, al punto che al suo esordio ha demolito una casa
stiracchiandosi e sbadigliando), successore del Nanto Gosha Zanga Zan (Lama
Spaccamontagne delle Cinque Stelle in Circolo di Nanto) e seguace di Yuria. A
causa del loro primo incontro, Raul ne ha una paura folle. Wigul è il primo
luogotenente di Raul a comparire, e per la precisione è il fedelissimo (e
fortissimo: ha fatto un male cane a Ken, con il suo colpo migliore)
capocarceriere di Cassandra, la prigione dei maestri di arti marziali, nonché
uno dei combattenti del Taizanji Kempo (come Ryuuga). A quanto dice mentre combatte con Ken, pesa circa 350 kg (tutti di
muscoli). Heart, invece, è uno dei luogotenenti di Shin, e, pur non
appartenendo a nessuna scuola di arti marziali (forse in passato ha praticato
il sumo, vista la stazza), riesce a mettere in difficoltà Ken, per il semplice
motivo che la sua ciccia (sarà sulla mezza tonnellata abbondante) è talmente elastica e assorbente da bloccare qualsiasi colpo tranne
quelli di Nanto (ed una particolare tecnica segreta di Hokuto), il che, unito
alla sua forza eccezionale, lo rende il più forte luogotenente di Shin.
Nonostante le apparenze è un tipo piuttosto intelligente e simpatico, al punto
da trattare molto bene i civili (a differenza dei suoi commilitoni) e da
scherzare sulla sua stessa ciccia, ma quando vede il proprio sangue esce di
cervello e deve per forza ammazzare qualcuno. Jolly, infine, è un personaggio
creato per l'anime ed il principale luogotenente di
Shin, oltre ad essere il successore di uno degli stili minori di Nanto (ma non
ricordo quale). Appare, rompe le scatole e scompare (e forse ha ispirato Hajime
Kanzaka per creare Xelloss: hanno lo stesso stile), giungendo quasi ad
ammazzare Kenshiro con le sue trappole, prima di affrontarlo a viso aperto
morendo in battaglia. (16)Vale
a dire: con certi tizi ti conviene suicidarti.
-Ok, abbiamo finito i rifornimenti alla nave.-
Fece GT18, finendo di spuntare la lista dei controlli per i viveri (i mazoku
non mangiano certo, ma tutti gli altri sì, e TANTO!).
-Bene… ora, cosa possiamo prendere?- Domandò
Eliechan ai suoi ufficiali.
-Ho fatto rifornimento di medicinali. Non
certo come quelli che potevo fregare a Zoana o Saillone, ma decenti.- Fece
Kudamono, finendo di esaminare la sua lista.
-Allora… di persone possiamo prenderci la
ciminiera tinta, dato che non abbiamo una sezione scientifica decente… così
magari lei ed Ilune si fanno una bella chiacchierata da biotecnologhe.-
Aggiunse subito dopo il medico, ricordandosi un dettaglio importante.
-Benissimo. Cantastorie?-
-Ho trovato un’arma ad antiprotoni molto
potente, e con l’aiuto di Ater l’ho adattata, potenziata ed installata sulla
nave.-
-KillKenny? Cosa ha detto la tua Master?-
-Lilith… no … Rei – sama ha deciso di unirsi
al nostro gruppo di pazzi, e con lei i suoi colleghi. Con l’aiuto di Canal, ho
spulciato i file dei loro servizi, e sono andato a chiedere ad un ragazzo di
questa città se si voleva unire a noi, in cambio di una cura per la sorella,
che era rimasta ferita in uno scontro con un Augoeides spedito qui agli inizi.-
-Ha accettato?-
-Sì. E con lui salgono una ragazza che sembra
essere una promettente cuoca ed un tipo che ho intenzione di far addestrare da
Saga come artigliere. Poi Rei – sama ha preso quei ricambi corporei che
tenevano in ‘riserva’ e ci ha installato degli spiriti vaganti: ora abbiamo
circa una trentina di piloti in più per i Thunderbolt.- Concluse il
torturatore.
-Eccellente. Elektra?-
-Piazza pulita degli idioti che si erano
lasciati abbindolare dagli pseudo miracoli inscenati dall’Interplanetaria. E
rimosso il time – drone che faceva loro da guida.- Disse la cacciatrice di
taglie, finendo di pulire la sua spada dal sangue rappreso dei membri della
SEELE.
-Bluemary?-
-Il tipo che ho battuto è un bravo spadaccino,
ed ha un certo talento e delle potenzialità promettenti. Con lui viene anche la
sua compagna, che sembra essere un ottimo tattico: non possiamo continuare ad
andare ad istinto per i combattimenti tra astrocaccia, o ci ritroveremo nella
stessa situazione di qualche giorno fa.- Questo fu il rapporto della rossa
spadaccina.
-C’è altro o siamo a posto?-
-No. Si ricorda dell’arma perfora – barriere
spirituali di cui le ho parlato?-
-Sì, l’hai recuperata?-
-Purtroppo no. È apparso Iblis ibn Belial,
dopo che ho spaccato quel ‘guscio’, e se l’è presa.-
-E non era il caso di inimicarci un
Dragonslayer. Specie uno come il tuo collega del Clan Antichrist.-
-Appunto. Anche se la cosa tornerà a nostro
vantaggio…-
Flashback: qualche giorno prima…
KillKenny aveva appena “raso al suolo”
l’Augoeides sigillato nel Terminal Dogma, e si stava avvicinando alla lancia…
-Ti spiace se la prendo io?- Aveva detto
Iblis, appena apparso.
-Iblis! Come mai da queste parti, Demone Mago
della Depressione e delle fiamme?-
-Semplice lavoro, Kill. Caothic Blue
Jhabranigdo ha bisogno di una nuova nave…-
-E dato che conosci la formula per attivare la
forma astronavale delle Grandi Armi, hanno incaricato te di occupartene. Quindi
quest’affare è una Grande Arma?-
-Sì. Si tratta di un’Arma Celeste, per essere
precisi.-
-Buon lavoro. Io adesso devo tornare ai miei
affari… ci vediamo!- Fece il grezzone, incamminandosi verso l’esterno…
-KillKenny… hai intenzione di fingere ancora
per molto?-
Il Crazy Priest si voltò verso l’amico,
omaggiandolo di uno strano sorriso.
-Tengo troppo al mio incarico in questa Ciurma
per rinunciarci. Anche se ho ripreso tutti i miei poteri da un pezzo,
preferisco rimanere con loro.-
-Ti capisco… ok, io non dirò nulla ai miei
superiori…-
-E la mia superiore già sa le mie intenzioni.
Quindi non ci sono problemi legali…-
Poco dopo, Iblis Ibn Belial svanì da quel
luogo, portando con sé la Lancea Longini, per consegnarla al Maoh Caothic Blue.
Fine flashback.
-… se conosco bene Iblis.- Concluse il grezzone,
finendo di ripetere l’accaduto (dialogo finale escluso).
-Ottimo gente. In libertà, e predisponete la
partenza: tempo sei ore e si parte.- Disse Eliechan, sciogliendo al riunione.
“Alloggi”…
Lì erano stati ficcati gli appartenenti alla
Nerv che erano stati ‘assunti’…
In quel momento, si stavano dedicando alla
piacevole attività della boxe… sul corpo di Gendo Ikari.
-Ma come avete fatto?- Chiese stupita Ritsuko,
mentre Misato rompeva (per la terza volta) le costole del tumefatto ex –
comandante.
-Un amico di Sempai KillKenny si occupa di
anime, e non è stato difficile convincerlo ad aiutarci: pare che gli debba
parecchi soldi.- Fece Crystall, rivolgendosi poi al Maggiore -Ok, ora basta:
bisogna fargli avere lo shock finale…-
Misato si interruppe…
-Che tipo di shock?-
-Oh, lo vedrete…-
Fatto ricomporre Gendo da Canal (Per l’ultima
volta! Mi fa troppo schifo! ndCanal), tutti si misero seduti sulle sedie, pop
corn alla mano, mentre Rei entrava nella sala, accompagnata dal torturatore
(col ca*zo che la lascio sola con quello &*@!$@^$! Nd KillKenny).
-Comandante Ikari…- Iniziò l’albina con un
tono molto glaciale, simile a quello che teneva prima dell’arrivo di Gabriel -…
le annuncio che me ne vado con questi simpatici pirati.-
-Tu… non puoi farlo… io ho BISOGNO di te!-
-Tu… vorresti impormi qualcosa? Tu non hai
alcuna autorità su di me… e non userai mai più nessuno per i tuoi piani. Né
oggi, né mai.- Concluse Rei, tirandogli un calcio ad una velocità impensabile.
-KillKenny?-
-Yes Master Rei – sama?-
-Te lo affido per le tue cure. Ah, usa lo
Psico – persuasore Elettronico.-
-L- lo Psico – persuasore? Ma è inumano,
Master! Non è più caritatevole usare le tenaglie arroventate?- Alla frase del
Priest, Crystall si affrettò a far uscire tutti… quello strumento poteva far
venire la nausea anche ad Hiro (lo sapevano perché ci avevano già provato)…
immaginatevi gli effetti che poteva avere su dei semplici esseri umani.
-Tu fallo e basta.-
-Yes Master! Ok idiota…- Fece KillKenny mentre
Rei usciva…-Vedi questo mangianastri a ciclo continuo? Ora lo metterò qui,
fuori dalla tua portata… metterò questa cassetta… e farò partire per le
prossime dieci ore delle canzoni di Marco Masini!- Urlò il Demone terrorizzato,
fuggendo via teletrasporto dalla sala, mentre le urla di terrore / disgusto di
Gendo si diffondevano per la base.-
Da un’altra parte, tempo prima…
Una portaerei di scorta, 14
cacciatorpediniere, un incrociatore leggero, una Karyuu e la PGSS Hiei e la
PGSS Kirishima dell’Ala Bianca della Pangalattica, avevano organizzato un
agguato ad una delle migliori navi dell’Ala Rossa… la temutissima Yamato, per
essere precisi.
Stavano oltretutto tentando di far passare il
tutto per un attacco pirata (perché quanto pensate che ci avrebbe messo il
Grand’Ammiraglio Susumu Kodai a cercar vendetta contro chi aveva osato
attaccare sua nipote? Nd A), consci che attaccare Reika Kodai, ammiraglio
dell’Ala Rossa, era quasi un suicidio.
Tuttavia… la gloriosa nave che più volte aveva
salvato il suo pianeta d’origine era stata ampiamente modificata, all’insaputa
di tutti: PRIMA Reika e la sua migliore amica / rivale, Rei Takanishi (sua pari
grado), avevano convinto (strapagandolo) Tochiro Oyama a potenziargli le navi
(con risultati facilmente immaginabili), e poi Reika aveva assunto un kami
rinnegato perché gli facesse da addetto ai sensori e gli potenziasse le armi
con la magia.
Risultato: stavano bastando le torrette
secondarie a far fuori i cacciatorpedinieri e la portaerei.
Peccato che sette incrociatori con ASW Gun di
AVM fossero appena apparsi, e che la Karyuu stesse caricando il Sant’Elmo.
-Karyuu in fase di sparo, e gli ASW Gun stanno
completando il ciclo di carica!- Fece Xi – huang, kami rinnegato ed addetto ai
sensori della Yamato.
-Acc’! Tutta l’energia alle barriere!
Preparate i campi BSW per la riflessione delle onde Avena al mittente! A tutti
i ponti, prepararsi all’impatto!- La brunetta dagli occhi verdi che comandava
la corazzata spaziale dette, flemmatica come sempre, gli ordini del caso.
Era stranoto che la calma di Reika rasentasse
il patologico: solo Rei e Smoker (di cui le due erano sottoposte) riuscivano a
farle saltare i nervi.
Peccato che le cose non andarono come
previsto: la Karyuu fece sì fuoco… ma incenerì la Hiei ed alcuni
cacciatorpedinieri, mentre i suoi Triangle Shock Gun (potenziati) andavano ad
aprire in due l’incrociatore leggero ed altre povere vittime.
Notando l’improvviso ‘tradimento’ della
Karyuu, Reika fu fin troppo rapida nel far passare la propria nave da un
assetto difensivo a quello d’attacco, e a far dare il colpo di grazia ai
veicoli della Pangalattica superstiti.
Il Wave Motion Gun della corazzata terrestre
completò l’opera, incenerendo la Kirishima.
+Ma cosa ca*zo state facendo idioti!+ Urlò uno
dei responsabili dello schieramento AVM, mentre i suoi artiglieri puntavano gli
ASW Gun sulla Karyuu…
Che improvvisamente tremolò… rilevando il suo
vero aspetto: una Karyuu nera come l’inchiostro, con un vessillo anomalo: una
fenice nera su sfondo rosso infuocato.
+Qui parla Kurosuzaku no Shinigami Hiro Hellmaster.
A nome del mio Master, vi dichiaro morti.+ Fece la calma, fredda e controllata
voce del Demone Infernale sulle frequenze radio.
Per tutta risposta, gli ASW Gun spararono… una
barriera violacea circondò la nave dei demoni…
Black Phoenix, ponte…
-È ora di far vedere a quegli idioti un
inferno di dolore.- Fece un controllatissimo Hiro al suo vice, l’hanyou Naraku.
-Uhuhuhu… oh certo…- Fece colui che era uno
dei villain più sadici e crudeli della storia.
All’impatto con la barriera, i colpi dei temutissimi
cannoni sembrarono svanire nel nulla…
-Potremmo usare tutta l’energia che ci hanno
tirato contro, e la Barriera potrebbe ingoiare ancora un colpo o due di Wave
Motion Gun.-
-Certo, ma non dobbiamo far sapere subito
tutti i segreti del nostro Clan. Limitiamoci allo scherzetto sadico, Naraku.-
-Bene Sempai Hiro – sama, farò come ordinate.-
Fece Naraku, attivando la “funzione speciale” della sua Barriera Nightmare…
All’esterno, sembrò che la barriera che aveva
circondato al nave si riempisse di bubboni di energia… che poi scoppiarono,
rimandando al mittente i colpi delle navi AVM, che ne furono disintegrate (e
questo spiega perché la Death Angel non ne avrebbe poi trovato, al momento di
passar lì, i resti nd A).
+Grazie per l’assistenza, membri del Clan
Hellmaster…+
+Nessun ringraziamento: stiamo solo eseguendo
il Compito assegnatoci dal Master. E per consegnarvi un invito.+
+A cosa?+ Fece preoccupata Reika.
+Voi, la vostra collega Rei, e questa lista di
Grandi Ammiragli che vi stiamo trasmettendo siete stati invitati al prossimo
Raduno di Delo. Tra due mesi. Se non verrete… temo che dovremo scrivere i
vostri nomi su un bel pò di proiettili.+ Fece lugubre la Fenice Nera.
+Ah…+
Base della Nerv, presente…
I pirati avevano fatto in fretta a caricare
quello che gli serviva, fossero cose o persone.
E a chi protestava, avevano semplicemente
detto “Tacete e subite. L’accordo era che se il biondino batteva Bluemary
avremmo fatto i buoni samaritani, ma non è stato così, quindi ci prendiamo il
dovuto pagamento.”
Plancia della Queen of Darkness
-Allora KillKenny, hai beccato quello che
sospettavi esserci?-
-Sì capitana: è come pensavo. Ho beccato un
time – whormhole in questo sistema. Porta a circa 980 anni fa, e nel settore il
cui Garv aveva una delle sue basi durante la Faida.-
-Lo dirai alla nostra nuova pilota o starai
zitto?-
-Parlerò: tacere non servirebbe a nulla, e
farglielo scoprire in altri momenti sarebbe controproducente per tutti noi…-
Disse il torturatore, alzandosi dalla sua postazione e dirigendosi verso gli
alloggi dell’equipaggio.
Uffici della Nerv…
-Ri – chan… dimmi, a te non mancherà…- Iniziò
Misato, cercando un termine giusto…
-Se mi mancherà casa mia? No… mi hanno
concesso di portarmi i miei gatti, le sigarette ed il caffè… e poi… anche solo
quello che ho visionato superficialmente dai loro computer basterebbe a farmi
vincere un paio di Nobel… perché dovrei avere dei dubbi? E a te… pensi di avere
qualcosa che ti trattenga veramente?- Disse la scienziata finendo di mettere le
sue cose in uno scatolone.
-…No. Un tempo avrei detto Kaji… ma adesso…
Ormai Satoshi è la mia vita… e penso di aver vendicato mio padre. Ormai la Nerv
ha perso di significato. E poi, i miei ragazzi hanno ancora bisogno di qualcuno
che badi a loro.- Rispose l’ex Maggiore alla sua amica.
Mentre metteva via alcuni oggetti della
collega, le cadde l’occhio su una vecchia foto che, evidentemente, Ritsuko
aveva deciso di portarsi dietro… vi erano tre persone.
Una era Naoko Akagi, madre di Ritsuko…
La seconda era la stessa Ritsuko, all’età di
diciassette anni…
L’ultima Misato non la conosceva… era un uomo,
dall’aspetto giovanile, il viso angelico, capelli neri come la notte ed occhi
color della giada.
-Chi è questo bel tomo?-
-Mio padre. Non l’hai conosciuto quando
andavamo all’Università perché è sempre stato un tipo molto schivo, e se n’è
sparito qualche mese dopo che abbiamo fatto quella foto: diceva che aveva dei
vecchi affari da sistemare…- Rispose un pò vaga la donna, recuperando la foto.
-E com’era?-
-Come persona? Un tipo alla Gendo, ma con… più
classe, se così si poteva dire.- Poi, un poco pensierosa, aggiunse -… si può
dire che mi abbia insegnato parecchio… soleva dire, alle volte “Puoi dire che
qualcosa ti appartiene solo se hai impiegato tutto te stesso per ottenerla. In
caso contrario, ti sfuggirà dalle mani nel momento peggiore.”… l’ho sempre
considerato come un incitamento a migliorarmi… anche alla fin fine non ho fatto
altro che ripercorrere la strada di mia madre.-
Misato la guardò un pò stupita, ma non ebbe il
tempo di continuare a chiedere dettagli: un mazoku comparve nella stanza,
chiedendo dove fossero i pacchi da portare…
-Eccoli. Se non ce la fa…-
-Tsè! Non ci conosce ancora abbastanza…- Fece
quello, sollevando come nulla quella gran massa di roba e sparendo subito dopo…
per poi tornare come se nulla fosse.
-Altro?-
-No grazie… tra quanto si parte?-
-Mezz’ora, sempre che la capitana non cambi
idea o che non saltino fuori delle magagne in sala macchine, cosa che è
praticamente impossibile.-
Ex appartamento del Maggiore Kasturagi…
Shinji ed Asuka avevano fatto in fretta a
mettere da parte la loro roba…
I due avevano accettato con una calma
incredibile quello che avevano scoperto portarsi dentro…
Forse perché ormai ne avevano viste di tutti i
colori, e quindi si erano assuefatti alle sorprese.
-Preso tutto Shinchan?- Fece la rossa al
collega, finendo di caricare la sua ultima valigia.
-Sì Asuka… e penso che anche Gabriel e Rei
abbiano già finito. E stiamo per ricevere visite.-
Infatti di lì a poco apparve nella stanza
KillKenny.
-Vi ho cercati entrambi sulla nave… volevo
parlare alla signorina in privato, ma fa niente…- Disse il grezzone sedendosi
sul pavimento…
-Di cosa?- Disse Shinji, a cui non era
sfuggito il tono dubbioso.
-Asuka avrà di certo notato i suoi cambiamenti
fisici…-
-Puoi usare il tu, non mi offendo… e sì, li ho
notati… cosa significano? Da quello che mi hanno detto, pensavo fossero legati
al ‘risveglio’…-
-No. Ho già assistito a vari risvegli
demoniaci, in passato, e posso dire che il fisico non cambia. No, simili
cambiamenti avvengono solo in caso di ‘risveglio’ di sangue demoniaco.-
-Cioè… uno dei miei ascendenti era un mazoku?-
-Sì. Vedete, dal punto di vista di noi mazoku,
il tuo corpo parla al posto tuo… la tua aura, il tuo aspetto… tutto di te fa da
richiamo ad un demone preciso.-
-Non è solo questo il problema, vero?-
-No Shinji. Non è solo questo il problema.-
-E allora quel’è?-
-Lo volete proprio sapere Asuka – sama?- Ahi,
brutta storia, se KillKenny passava dal ‘tu’ al ‘voi’ in meno di una frase.
-Sì.- Fece la rossa, mentre si sedeva presso
Shinji, stringendogli la mano…
-D’accordo, poi non prendetevela con me,
firmate qui…- Fece il priest, passando loro un documento di scarico delle
responsabilità…
Gocciolone
dei due…
… e dopo aver controllato le firme, si decise
a parlare.
-Ok. Il problema è che si tratta di
un’ascendenza DIRETTA. Cioè non più di una generazione addietro.-
-In parole povere… non sarei figlia di uno dei
miei genitori?-
-In questo caso vale il detto “Solo la madre è
certa”.-
-Ah.- Fece Asuka svenendo.
-Un pò più di tatto no?-
-Oooopsss!- Fece KillKenny grattandosi
nervosamente la testa -… Rei – sama, Gabriel – sempai? Potreste staccarvi dai
bicchieri e venire direttamente di qua?- Fece poi a caso il Crazy Priest.
I due succitati, con un paio di venuzze
pulsanti, si teleportarono direttamente nella sala…
-Accidenti! Mai una volta che ti si riesca a
cogliere di sorpresa!-
-Non hanno preso a chiamarmi Crazy Priest così
a caso, ricordatelo Gabriel.-
-Ora pensiamo a svegliare Asuka…- Fece Shinji,
che dai pensieri che percepiva dalla compagna prevedeva guai…
-Ok. Mettetevi i tappi per le orecchie…- Fece
KillKenny, materializzando una sferetta d’acqua…
SPLAAAASHHHH!
-@!*%!^#^!%@^@!%^!$@#!*@!&^@$#@!()@(&!+((!*!-
(Nd A: Insulti in tedesco censurati preventivamente) Questa fu la fine reazione
di Asuka.
-Ok, ci siamo ripresi?-
-Sì… mi puoi dire una cosa?-
-Se vuoi sapere come mai il tuo caro paparino,
quello vero intendo, non si sia mai fatto vivo, né ti abbia cercata… bhè,
conoscendolo lo ha fatto per non coinvolgerti nelle beghe che aveva con il suo
CAAAARO fratellino. Probabilmente quei due sono giunti qui con il whormhole che
ho rilevato in orbita bassa. Porta a circa 980 anni fa, all’epoca in cui la
Faida era scoppiata, ed in cui Chaos Dragon Garv non aveva ancora iniziato a
perdere potere.-
-Scusa, potresti spiegare anche a chi queste
cose non le ha vissute in prima persona?- Fece Rei, additando i due Children
che non avevano memorie secolari dentro di sé.
-Ok… n’à birretta e poi spiego.- Fece quello
materializzando un boccione di birra da 10 l. e scolandoselo in due secondi
netti.
Dopo un paio di ore, aiutato da Gabriel (che
assieme al Drago del Caos aveva combattuto parecchie battaglie, dopo il suo
esilio) e da Rei (che grazie a Zelas si era sempre tenuta aggiornata
sull’andamento della Faida) KillKenny aveva ricostruito la storia dei due Dark
Lords.
-Quindi… mio padre sarebbe uno dei due Dark
Lords?-
-Già. E a giudicare dal tuo aspetto “post
risveglio”, direi Garv. Sempre meglio che lo psicopatico, comunque.- Disse
Gabriel, che non aveva ancora perdonato certi scherzetti Spectre – mode del Mei
– ou.
-Ma se si è persino normalizzato, dopo il
matrimonio.- Fece KillKenny.
-Matrimonio?- Urlarono i due, stupiti.
Cenno d’assenso del Priest.
-Pensi che lo possa incontrare, un giorno?-
Domandò Asuka.
-Viaggiando per le stelle, sì. Da quel che so,
ha da poco dichiarato guerra totale a certi idioti che infestano lo Spazio.
Quindi a venire con noi lo incontreresti di sicuro.- Disse il Priest serio.
-Squek!- Fece la vocetta animale di PenPen,
che era appena entrato nella sala trascinandosi dietro delle valigie formato
pinguino: a quanto pareva, sarebbe venuto anche lui.
-Vuoi venire anche tu?-
-Squeak!-
-Ok, penso che ti troverai bene con la terza
squadra di meccanici…-
Hangar della Queen Of Darkness…
-Ok gente, KillKenny mi ha comunicato una
notizia: avrete un nuovo collega!- Fece un mazoku dell’equipaggio a quattro
pinguini che… indossavano (?_?) … una (!_!) … UNA TUTA DA MECCANICO?!?
-Sentito ragazzi? Facce nuove in arrivo!- Fece
il capo del quartetto ai colleghi, che si limitarono a scrivere delle nuove
ordinazioni per attrezzi, fischiettando “I Like movin’ movin’… You like movin’
movin’…”
GOCCIOLONE
COSMICO…
Plancia della Queen of Darkness, tempo dopo.
-Ok. Carico completato?-
-Sissignora. Sia di persone che di materiale.
Ho persino ribeccato un “vecchio amico” che si trovava sul pianeta…- Disse
KillKenny, mostrando un datapad con il rapporto sul carico appena fatto.
-Benissimo. Preparativi conclusi?-
-Sì Capitana! Siamo pronti a partire.- Disse
Kotaro dalla sua postazione.
-Benissimo. Accendere i motori antigravità, ed
inviare segnalazioni al Dipartimento 67 per evitare che l’Interplanetaria
riprovi ad allungare gli artigli.-
-Sì mia regina!- Fece Flamia, mettendosi al
lavoro.
-Benissimo. Motori attivi, rotta di
allontanamento precalcolata… pronti a muovere.-
-Timone stabile. Inizio decollo tra cinque –
quattro – tre – due – uno… GO!-
Senza un rumore, la corazzata pirata che era
la casa della Ciurma di Infami & Sadici prese il volo, uscendo dal Geo –
front e uscendo dall’atmosfera, diretta verso nuove avventure.
Giorno successivo, altrove…
-Allora, novità KillKenny?- Fece la capitana,
appena alzatasi nonostante fossero le 11:00.
-Sostanzialmente nessuna. A parte le minacce
varie spediteci dall’Interplanetaria e qualche navetta spia AVM che ha cercato
di sondarci, e che Cantastorie ha provveduto a rottamare con i cannoni… no,
direi nessuna novità.-
Anche i nuovi arrivi avevano fatto in fretta
ad abituarsi alla routine della nave…
Specie alla totale anarchia che vigeva
dappertutto, tranne che in TRE settori: Sala Macchine, Cucina e Plancia.
Per ovvi motivi di sopravvivenza, s’intende.
-Benissimo. Senti niente sul Piano Astrale?-
-A parte degli smadonnamenti alla Zoro a due
punti – luce da noi, niente. Indaghiamo o ce ne freghiamo?-
-Indaghiamo. Allarme giallo su tutti i ponti,
e avvisa i piloti di recarsi ai loro posti.-
-Sissignora! Allerta 3, tutti ai propri posti.
Piloti subito ai Thunderbolt!-
Poco dopo…
La flotta del pirata Sagara non era mai stata
nota per la potenza, quanto per la rapidità nei movimenti (specie nelle fughe).
Ma era altrettanto noto che, quando l’idiota
s’intestardiva, non c’era niente che gli facesse cambiare idea.
Purtroppo per i suoi sottoposti, ovvio!
La sua ‘flotta’ era composta, generalmente, da
dieci Bird of Prey Klingon,
automatizzati e modificati per l’iperspazio, e da un undicesimo leggermente più
armato che faceva da ammiraglia.
Ora, considerando tutto questo, appariva
strano che un unico vascello nemoidiano gli stesse tenendo testa… e che avesse,
oltretutto, demolito cinque vascelli automatizzati!
Certo, ormai era più morto che vivo, ma
l’astronave assediata pareva ancora in grado di far danni a chiunque.
La Queen of Darkness sbucò sul campo di
battaglia proprio mentre uno dei succitati incrociatori automatizzati saltava
in aria.
+Ok signori, abbassate le armi e diteci cosa
stà succedendo… prima che sia il mio capo artigliere a chiederlo, e in maniera
MOLTO meno delicata.+
Il garbato messaggio di Eliechan però non
venne accolto molto bene dal pirata demente.
+Senti mocciosa, levati dalle scatole e lascia
agli adulti i lavori sporchi.+ Disse il finto biondo, con la sua solita aria
scazzata.
A rispondere dalla nave attaccata fu invece un
giovane dai capelli castani ed occhi castani, robusto e vestito di nero.
+Qui Topomouse della Dragon Hunter, sarebbe
apprezzato un pò d’aiuto.+
Al vedere il ‘capitano’ della nave attaccata,
fu Cantastorie a stupirsi.
+Topomouse? Come mai il più pericoloso
Berserker che si possa incontrare da qui a Sanctuary è nei guai?+
+Semplice: il mio vice si è messo in testa di
proteggere una fanciulla su cui Sagara ha delle mire piuttosto sporche…+
+Ho capito. *EVILSMILE*+ Fece Eliechan,
facendo cenno a Mary90 e Kotaro di ri – preparare il Proiettile Dimensionale.
+Signor Sagara?+ Fece Flamia sulle frequenze
di comunicazione…
+Sì pivelli?+ A rispondere fu KillKenny.
+Condoglianze idiota. E salutaci Mitsuashi e
Lord Martiya!+ Come fu detto questo, il proiettile creato da Kotaro, Saga e
Mary90 venne sparato, e i vascelli del predone spaziale vennero sparati tramite
l’Another Dimension proprio nella
Neutral Area 7 (il solo luogo in cui tipi come Smoker e Lord Martiya erano
obbligati a NON spararsi a vicenda)…
Poco dopo, i meccanici della Ciurma
(principalmente la Squadra 3, con a capo PenPen) finivano di esaminare la Dragon Hunter,
emettendo il loro verdetto.
-Non c’è più niente da fare. Questa nave stà
in piedi per puro miracolo.-
E da qui alla decisione di prendere armi (e
TANTE) e bagagli (pochi, MOLTO pochi) e trasferirsi in pianta stabile sotto
Eliechan fu breve.
Fu così che Topomouse ed il suo gruppuscolo di
pericoli pubblici entrarono nella Ciurma di Infami & Sadici.
Con somma disperazione di Big Show, che si
trovò Boogeyman Hellmaster (un tipo metà mazoku e metà Dissennatore; candidato
ad entrare nei Folli ed espulso dagli stessi perché troppo anarchico e
casinista) come compagno di turno… insieme alla sua mania di mangiar (e far mangiare
agli avversari) vermi.
Altri tipacci entrati con Topomouse erano
Nakano (il suo vice, un teppista con il ciuffo alla Kuwabara, faccia da pugile
pestato e pericoloso come pochi), T – 389 (un Terminator T - 800 che aveva
acquisito una personalità umana), G’sak (Drago Nero con il vizio delle risse e
della birra nanica) e Ravenstorm Chaos Dragon (metà Uomo e metà Demone Drago).
Un particolare che attirava l’attenzione era
una ragazza che se ne stava perennemente nascosta dietro al schiena di Nakano…
Guidato dal suo naso da scommettitore,
KillKenny si avvicinò ai due…
-Nakano! Ma sei cattivo! Come mai non ci hai
detto che frequenti una Koorime? E per di più… una Koorime che è metà Red
Dragon!-
-E allora? Tu prova solo a fare come
quell’idiota di Sagara e, demone o meno, ti rompo tutte le ossa.- Replicò
inc*zzoso quello.
-Io non farò niente di niente. Tu pensa a
tenerti stretta la tua bella ed a proteggerla da certi tipi, che io penso a
scoraggiare gli idioti in questione.- Fece sadicissimo quello…
Sì, sarebbe stata una bella convivenza…
Fine 9° episodio.
Nel
prossimo episodio:
Nell’orbita
di Sanctuary, la Ciurma accoglierà un nuovo alleato…
E sul
pianeta dove gli Sciamani combattono, si faranno carico di una vendetta senza
frontiere.
Questo mio secondo cameo è la diretta
conseguenza del giorno in cui, casualmente, mi è tornata, dopo un paio d’anni,
la fissa per il cinema.
A dir la verità a farmela tornare è stato Kotaro, che a sua volta si è
innamorato da tempo dei Blues Brothers ed ha
contagiato anche me.
Così, pochi giorni fa, mi ritrovai tra le mani il DVD di uno dei film più
importanti interpretati da mitico John Belushi, Animal House, e devo dirvi la verità: mi ha talmente
sconvolta che subito dopo aver finito di vederlo mi sono immediatamente
precipitata a scrivere le bozze di questo cameo che vi apprestate a leggere.
Una scena in particolare mi è rimasta impressa, così come è stata impressa a
Kotaro, che me ne ha parlato e riparlato (e mi ha persino mandato delle
immagini). Per scoprire di quale si tratta, leggete queste righe e divertitevi!!^^
By Eliechan87.
***************
Special
Chapter 2: La Rinascita di UUUH-CHAN!!
-Secondo me non
dovremmo farlo…-
Nel buio totale della Sala delle Riunioni, la
più grande stanza posseduta dalla Queen of Darkness, la flebile voce del
Cantastorie, pur cercando di essere la più leggera possibile, finì per
risuonare fortemente nei quattro angoli dell’enorme sede.
-Uff, il solito pessimista!- La tuonante voce
di Eliechan rimbombò e fece tremare lievemente le pareti. -E pensare che tu
dici di avere 3000 anni e tremi di fronte ad un evento che avrai visto sì e no
un centinaio di volte!-
-Non sto affatto tremando!- replicò stizzito
il cecchino-mago. -E’ solo che non dovremo evocare un
ESSERE simile per QUEL motivo.-
-Di questo non ti devi preoccupare, lo sai
benissimo.- intervenne nel discorso Bluemary, tenendo in mano un sacchetto con
qualcosa che si illuminava all’interno. -La capitana sa quello che fa.-
-Su questo non voglio obiettare, per carità… Ma il fatto è che non riesco a capire PERCHÉ stiamo
facendo quest_-
Un aura maligna invase la sala, circondando una creatura dalle fattezze di un felino
che un attimo prima era la rossa capitana degli Infami & Sadici.
-NON OSARE MAI PIÙ DISCUTERE LE MIE DECISIONI,
CANTASTORIE… NEL CASO CHE TU ANCORA NON LO SAPESSI, L’UNICA PERSONA CHE PUÒ
DECIDERE IL BUONO ED IL CATTIVO TEMPO IN QUESTA NAVE SONO IO, E LA MIA SOLA PAROLA QUI DENTRO E’ LEGGE! HAI FORSE DOMANDE DA FARE?!?-
Cantastorie deglutì a vuoto. Lui, così come il
resto dell’equipaggio, sa benissimo che sfidare la pazienza di una come Eliechan – sama è equivalente e firmare di propria
volontà ed iniziativa una condanna alla sedia elettrica.
-N…No…- mormorò con un filo di voce,
aspettando la reazione della rossa semidemone-gatto.
Questi soffiò ancora furibonda, ma sentì
d’improvviso delle gentili mani che le premettero sulle spalle da dietro di
lei.
-Calma, Eliechan – sama, calma…-
La rossa si girò di scatto e trovò il solare
sguardo del suo navigatore di bordo, Kotaromatsudaira, l’unica persona in tutto
l’universo capace di placare l’ira della terribile capitana solo con un
sorriso, nonché l’unico che si può permettere il lusso
di darle del TU.
-Hai ragione, scusa…- disse, tornando allo stadio
umano e sorridendo al suo vecchio amico.
-Capitana.- prese la parola Elychan, non
appena l’atmosfera pesante si diradò. -Adesso può spiegare a tutti noi il
motivo per cui ci ha radunati qui?-
-Già, è vero!- incalzò Crystall. -Dev’essere
importante se ci ha rimosso dai nostri incarichi importanti, col rischio che da
un momento all’altro quegli imbecilli di AVM, FOX e della Pangalattica ci
piombino addosso.-
-Di questo possiamo stare tranquilli.- si
interpose Killkenny. -Lord Martiya si è detto disponibile a coprirci le spalle
per qualche ora con la Ragudo Fighter… Adesso che il
suo odio nei confronti di quei disgraziati si è parecchio acuito, ogni pretesto
è buono per fare strage e questo non è che un bene per noi.-
-In effetti, gli unici ad essere a conoscenza
di quello che accadrà fra poco siamo noi ufficiali di Plancia.- esordì
Eliechan, salendo su un piccolo palchetto di legno e sovrastando tutti i suoi
uomini, compresi gli ultimi consistenti acquisti tra i quali alcuni
protagonisti della serie Evangelion (tra cui alcuni demonizzati), i
meccanici-pinguini di Madagascar (comandati da Pen-Pen) e Topomouse insieme ai
suoi uomini della ex-ciurma della Dragon Hunter (tra
cui The Boogeyman, un ex-membro dei 39 Folli).
-Non ho alcuna intenzione di perdere tempo in
spiegazioni inutili, che occuperebbero una decina di pagine e comunque la
maggior parte di voi non ci capirebbe una mazza. Come disse un mio caro amico
sindaco di un piccolo stato di un piccolo pianeta di una piccola galassia: FATTI, NON PUGNETTE!!-
Così dicendo, la rossa
pirata fece cenno a Bluemary di vuotare il sacco che teneva in mano, e
la spadaccina di bordo obbedì prontamente mostrandone il contenuto a tutti i
presenti… che rimasero abbagliati da un luce accecantissima
e solo dopo qualche minuto i loro occhi ci si poterono abituare.
Sul pavimento, ai piedi di Bluemary, tutti
videro con grande stupore sette oggetti tondi dalle dimensioni di una palla da
bocce con incastonate uno svariato numero di stellette rosse che smisero
finalmente di illuminarsi.
-Le… le Sfere del Drago…- mormorò Misato, che
fino ad allora aveva sentito solo leggende riguardanti quei
mitici oggetti simbolo dell’avidità degli uomini, così come la maggior
parte della cricca.
-Già già.- cinguettò Kotaro, che si rivolse
poi alla capitana. -Amica mia, che ne dici se gli mostriamo finalmente il
grande Shenron?-
-Ok!- rispose Eliechan, avvicinandosi alle
sette Sfere. -Adesso comincia lo show!-
-Wow, adesso evocherà Shenron
con una formula magica, vero??- chiese Shinji tutto
elettrizzato.
-Beh, non proprio…- ridacchiò Flamia che si
trovava accanto a lui.
La semidemone-gatto si chinò a terra guardando le Sfere, e con le nocche di una mano
cominciò a picchiare su una di queste.
-Ehi, lucertolone, ho bisogno di un favore!
Muovi il culo ed esci da qui se non vuoi che ti disperda ‘ste palle nello
spazio aperto! E non fare casino come le altre volte, se ti è possibile!!-
In seguito a queste cordiali parole, le Sfere
si illuminarono di nuovo e con un fragore assordante formarono un fascio di
luce che attraversò la grande sala e per poco non sfondò il soffitto,
ingarbugliandosi e formando ben presto la tiranneggiante figura del verde Drago
dei desideri.
Sotto gli sguardi di totale stupore e shock di
tre quarti dell’equipaggio, Shenron cominciò a
rivolgersi ad Eliechan con un tono vagamente mieloso.
-Ma ciao, miaadoratissima Eliechan – sama, quale onore poter di nuovo
incontrare la tua leggiadra figur_-
-RISPARMIAMI ‘ste smancerie del cavolo ed
ascoltami!- sbottò Eliechan, leggermente irritata, mentre si portò a sé Kotaro
afferrandolo per un braccio. -Il mio amico qui presente intende fare due
richieste ben precise, e faresti meglio ad esaudirle senza fiatare se ci tieni
a ritornare nelle Sfere INTERO!-
Il Drago strabuzzò gli occhi. -V-Va bene, come vuoi…- mormorò
con tono reverenziale, shokkando ancora di più quasi
tutti i presenti.
-Forza, Kotaro, fai le tue richieste!-
-D’ accordo, Eliechan – sama… Mi scusi, gentile Drago, potrebbe
cortesemente avvicinarsi così che io possa dirle i
miei desideri all’orecchio?-
Shenron, seppur con difficoltà (nonostante la Sala delle Riunioni sia molto grande, la sua mole
lo è ancora di più), avvicinò il capoccione al giovane navigatore e si fece
dire le sue richieste nell’ enorme orecchio.
-Sei sicuro che siano questi i tuoi desideri?-
chiese il Drago un po’ perplesso, al che Eliechan rispose per conto del suo
sottoposto con un ghigno.
-Se hai fatto apparire delle mutande da donna
senza batter ciglio, non vedo perché non debba esaudire anche queste innocenti
preghiere… Ora chiudi quella spatola che ti ritrovi per bocca e fai quello che
devi fare!!-
Shenron battè gli occhi terrorizzato, e subito li
fece illuminare di un intensissimo rosso sangue.
Qualcosa si materializzò ai piedi del Drago, e
gli occhi di tutti si spostarono in quella direzione.
L’espressione di Kotaro si ravvivò non appena
ebbe riconosciuto la sagoma di luce che si stava formando. -Finalmente posso
rivederti, Uuuh-chan !-
…
…
-UuuhCHE???- fecero per chiedere
tutti, quando all’improvviso la luce magica si spense del tutto e mostrò, in
tutto il suo splendore, un bellissimo cavallo bianco, probabilmente di razza
purosangue.
Il giovane navigatore si mise vicino al
bell’animale ed iniziò ad accarezzarlo, riuscendo a rabbonirlo prima che si
mettesse ad aggredire qualcuno (nella vita precedente era UN PELINO aggressivo
ed obbediva soltanto ad un cinico militarista).
-Ed il secondo desiderio?- sbottò indispettita
la rossa capitana, battendo un piede sul pavimento.
-Piano, piano, dammi tempo!- rispose Shenron con tono supplichevole, prima di illuminare di
nuovo gli occhi.
Il cavallo fu di nuovo avvolto dalla luce, e
qualcosa di strano crebbe sulla sua schiena. Non ci volle molto a capire che si
trattavano di due ali color nero della notte, in netto contrasto col pelo
bianco del dorso e della criniera.
Gli occhi del destriero si tinsero di un rosso
carminio, mentre simboli demoniaci apparirono sul suo collo e sulle zampe.
-Proprio come mi hai ordinato, ho tramutato il
tuo cavallo in un Demone di Fuoco, che può sopravvivere respirando nello spazio
aperto ed ha poteri quasi illimitati.- spiegò il Drago delle Sfere a Kotaro. -Ma
di contro ha bisogno di frequenti cure e di molto cibo per sopravvivere. Ah, e
un’altra cosa: non ho potuto curare l’incontinenza di cui soffriva nella sua
precedente vita, dovrete darvi un po’da fare.-
-La ringrazio di cuore, signor Drago!- ribattè
felicissimo Kotaro, prendendo ad imbrigliare un docile Uuuh-chan.
-I desideri sono stati esauditi.- disse Shenron, con un tono malizioso che irritò una certa
rossina. -Eliechan, dolce gattina dal pelo scarlatto, che ne dici se facciamo
una bella passeggiata io e te soli soletti e poi ci
appartiamo da qualche part_-
-Scusa, ho da fare.- sbottò fulminea la giovane semidemone, rimettendo le Sfere nel sacchetto e
facendo svanire in questo modo il povero Drago, che iniziò a strillare
pietosamente dalla bisaccia di stoffa.
-PERCHÉ OGNI VOLTA MI SFUGGI COSI’???- Eliechan afferrò un baule e ci schiaffò il sacco
dentro.- LO SAI CHE TI AMO, SONO SICURO CHE ANCHE TU RICAMBI I MIEI
SENTIMENTI!!- Il baule venne avvolto da una catena formato gigante e assicurato
da una cinquantina di lucchetti. -METTI DA PARTE LA TUA REPUTAZIONE, FUGGIAMO
INSIEME!!!!-Uno Sturmtruppen mangiò le chiavi dei
lucchetti. -SPOSIAMOCI IN UNA LONTANA GALASSIA E FACCIAMO TANTI BEI FIGLIOLI
DRAGHET_-
Purtroppo, gli Infami & Sadici non
poterono più percepire il lamento del leggendario Drago, dal momento che la
loro capitana azionò una botola che portava allo spazio aperto e ci buttò il
baule con le Sfere del Drago dentro come fosse volgare spazzatura.
-Magari l’anno prossimo, caro Draghetto idiota!- ghignò sadicamente la
terribile donna, osservando da un oblò il baule vagare tra gli asteroidi e
qualche rottame di alcune astronavi della Flotta Pangalattica sistemate da Lord
Martiya.
-Avete presente il rapporto platonico tra Sanji lo
zerbino e Nami la profittatrice? Avete appena assistito ad una delle tante
variazioni!- disse Bluemary trattenendo le risate alla
vista delle facce sconvolte dei nuovi arrivati.
…
…
Flamia ruppe il silenzio innaturale che aleggiava nella Sala Riunioni da
qualche secondo.-Ok, mia Regina, suppongo che il
caval_- -Uuuh-chan.- la corresse la
capitana accigliata.
-Ehm… Uuuh-chan faccia ufficialmente parte della
ciurma, ora dovremo decidere CHI avrà l’onere di prendersi cura di lui, visto
che a causa del suo ruolo di navigatore Kotaro non può muoversi dalla Plancia
per la maggior parte della giornata.-
-Hai ragione. Credo di aver già trovato un valido sostituto.-
Wolverine si sentì addosso lo sguardo infuocato della
capitana. Si indicò perplesso con un dito.-I…Io…?-
Eliechan fece un sorrisone a 42 denti. -Tra BESTIE ci
si capisce, sono sicura ce voi due ve la intenderete alla grande nella stalla
che costruiremo subito sullo scafo della nave!-
Il mutante spalancò la mascella e si pietrificò diventando una statua di sale.
-Ghghghgh, che sfigato!!-
sghignazzò Big Show dalle ultime file.
Eliechan sfoggiò uno dei suoi più sadici ghigni.-Ti
farai anche aiutare da Big Show, soprattutto nella spalatura degli escrementi!-
-D’OH!!!!!!!!-
-Grazie, Eliechan-sama!- disse con grande gioia
Kotaro, carezzando la testa del pegaso battezzato Uuuh-chan.-Avevo proprio bisogno di un aiuto in più per
potermi fortificare nei combattimenti. Ormai la mia magia è praticamente
inutile contro i nostri avversari, che si stanno rafforzando ogni giorno che
passa. E poi desideravo da molto tempo il mitico cavallo di Animal
House che era morto d’infarto a causa di uno sparo e che prima di spirare
mugugnò il mitico verso “Uuuh” che mi piace da
impazzire!!!-
Fu così che la celebre follia che devastava la manica di pazzoidi che popolava
la Queen of Darkness fece due nuove vittime: la new-entryUuuh-chan ed anche il giovane Kotaro, che rivelando
di aver provato gioia nel sentire lo strano verso di un cavallo colto da
infarto era finalmente sulla buona strada per diventare un folle pirata
sanguinario (almeno, lo speriamo tutti…).
-Capitana!!- gridò il grezzone Killkenny sovrastando
il rumoroso chiacchiericcio dell’equipaggio. -Lord Martiya mi ha appena
comunicato che un intero squadrone della Pangalattica è stato atomizzato dalla Ragudo Fighter e che lui e i suoi uomini ci lasciano
per andare a caccia di altri idioti imperiali!-
-Bene, in perfetto orario… Uomini, tornate tutti ai vostri posti e riprendete
le attività di routine, ormai qui lo spettacolo è finito! STURMTRUPPEN!!!!- i soldati tedeschi più resistenti dell’universo si
misero sull’attenti. -Voi andate sullo scafo della nave ed iniziate
IMMEDIATAMENTE i lavori di costruzione della stalla per Uuuh-chan!!- volse uno sguardo inceneritore verso TRE Sturmtruppen in
particolare. -E ricordate di usare I CHIODI stavolta, avete capito?-
-SISSIGNORA!!!- gridò l’esercito, marciando in fila
indiana verso lo scafo, seguiti a ruota da Kotaro, salito in groppa ad Uuuh-chan.
-Andiamo, Uuuh-chan!!!-
-UUUUUUUUUUUUUUH!!!!!-
Asuka sobbalzò. -Ma che verso ha fatto?!?-
-Mah, dev’essere un piccolo difetto nella mutazione demoniaca.- rispose
Eliechan, che ebbe deciso di tenere d’occhio i lavori alla stalla.
La Sala Riunioni tornò vuota.
Quasi vuota, a dirla tutta.
Un vento gelido soffiò nell’enorme stanza, trascinando delle balle di sterpi
che andarono a cozzare contro due statue di sale.
Un omone alto quasi due metri e mezzo, pelato e con un costume da primate.
Accanto a lui, un tizio decisamente più basso, dalla strana acconciatura e
dalle caratteristiche basette.
Rimasero in quello stato per tre ore circa, prima di venir
trascinati a forza da un’incavolatissima testa rossa e mandati a compiere il
loro nuovo lavoro nelle ‘pulite’ stalle della Queen of Darkness.
A proposito, ve l’ho già detto che Uuuh-chan soffre
d’incontinenza?
Ok, il trio Giw Bea e Lu passa il turno causa problemi personali
Sapete, ho avuto la spiacevole idea di
proporre un paio di miei personaggi originali a KillKenny,
e lui non solo ha accettato ma mi ha pure chiesto un
cameo introduttivo! Quindi, purtroppo, ecco a voi il mio primo personaggio
originale, finora mai utilizzato: D1 il Magnifico (così si autodefinisce).
Godetevelo... E capirete perché io non l'abbia mai utilizzato, in circa 12 anni
che esiste. Ah, un'ultima cosa: questo cameo avviene più o meno
contemporaneamente all'ultimo capitolo della storia principale, quindi prima
che Kotaro faccia resuscitare Uuuuh-chan.
by lord Martiya
P.S.: Ragazze, non
prendetevela per la ficcanasaggine dell'equipaggio
femminile della Ragudo Fighter. L'avrebbero fatto anche gli uomini, se non
avessero avuto la certezza che questo, per un maschio, avrebbe significato
morte certa (ma non per le donne).
CAMEO
BY LORD MARTIYA: D1 IL MAGNIFICO
Questa storia avvenne un po' di tempo fa, più
o meno tre mesi dopo che il fratellino ebbe compiuto la sua famigerata
incursione al Maw. In quel periodo ero andato su un pianeta di cui non mi
ricordo il nome (nel senso che non voglio ricordarlo), dove due tizi agli
ordini di Deep Blue (il mio avversario preferito) e la sprecata che faceva da
braccio destro ad uno di loro stavano piantando dei casini per impossessarsene.
Cosa comprensibile, con tutte le miniere di dilitio,
platino, orialcon, gamanion,
keltrinio, ferro, carbone, oro, latinum,
eccetera. Ed è anche comprensibile perché io non voglia ricordarmi il nome o le
coordinate di quel pianeta, quindi ricacciatevi in bocca la domanda. Visto chi
era a fare quei casini, sarebbe stato più ovvio spedire qui l'agente D16(1) col
suo braccio maldestro e l'assistente enciclopedico, o magari D2 e soci, ma D2 aveva un'altro impegno ai danni
dell'Interplanetaria e io ero su un pianeta vicino (a dire il vero ero in
vacanza, ma quando Dekrim chiama io agisco. Semmai me
la prendo col motivo della chiamata), quindi D16 dovette godersi un'infilitrazione nel palazzo di Deep Blue per cancellare
tutti i dati su questo pianeta da tutti i loro computer (e già che c'erano
copiargli tutto il database) mentre io dovetti andare
laggiù ad occuparmi della magagna, infiltrandomi nel laboratorio di uno
scienziato pazzo e deficiente su un pianeta sull'orlo di una guerra nucleare.
Non che fosse particolarmente difficile, anzi, era fin troppo facile. Già: fin
troppo. Avevo dovuto interrompere la prima vacanza da quando
mi ero arruolato e la missione era pure noiosa: infiltrarmi nella base di uno
scienziato pazzo con un migliaio di bombe H, sottrarre i detonatori (con quello
che costano l'uranio WG ed il plutonio 1000 bombe H sono una vera manna(2)),
consegnarli alla D67SS Warspite, completare il lavoro
di fracassamento dei robot-cheerleaders
di sorveglianza e neutralizzare lo scienziato ed i complici, ovviamente
cercando di ridurre al minimo i danni collaterali e recuperando tutto quello
che poteva essere utile. Non che ce ne fosse molto: a parte il durasteel (che può sempre tornare utile per la lavorazione
del neo-titanium) e l'argento dei collegamenti
elettrici nei robot (tra l'altro relativamente primitivi, rispetto ai nostri droideka di sorveglianza) e nei missili, non c'era nulla
che potesse tornare utile. Stavo per fare irruzione nella stanza in cui lo
scienziato pazzo, Draken, stava mettendo a punto i
preparativi per il lancio dei missili (tutti smontati in
attesa che arrivassero i cargo), quando trovai finalmente qualcosa di
gradevole: Monkey Fist, il ninja deficiente con la fissa delle scimmie che Deep
Blue aveva assunto come guardia del corpo di Draken.
_ Fermo lì, D1: non ti lascerò passare. _ mi
minacciò.
_ Tu e quale esercito? Hai soltanto
cinquantasette scimmie ninja, con te. _ ribattei, mentre dietro di me lavoravo
di pala. _ Bastano appena per farmi passare il languorino.
_ Ah, sì? Scimmie ninja, all'attacco!
Mi spostai di lato, e tutte le scimmie ninja
caddero nella buca che avevo appena scavato. Poi tirai una bomba incendiaria
nella buca: avevo davvero un languorino, e tenendo conto che ho lo stesso
appetito di un sayan avrei dovuto essere più scemo di Goku dopo un meteorite in
testa per farmi sfuggire l'occasione.
_ Maledetto! Pagherai per quello che hai
fatto! _ tuonò Monkey Fist, saltandomi addosso... E sbagliando clamorosamente
mira: finì nella buca in cui stavo arrostendo le sue scimmie. E stavolta non l'avevo
causato io...
Comunque non avevo intenzione di lamentarmi, e
mentre le scimmie arrostivano io feci irruzione in grande stile nel laboratorio
di Draken, ed esclamai: _ She-Go?! Che diavolo ci fai qui con questo babbeo?!
_ Ci lavoro: sono il braccio destro di questo
babbeo, purtroppo. _ rispose She-Go.
_ In pratica fai la sprecata, eh? E come ci
sei finita?
_ I miei fratelli(3) erano anche peggio.
All'inizio poi era divertente, e mi sembrava quasi un fratello...
_ Non avevi detto che i tuoi erano dei dementi
totali?
_ Intendevo uno decente. Il problema è stato
Deep Blue: gli ha impiantato a tradimento un chip di controllo mentale e l'ha
rimbecillito completamente, spingendolo a fargli da schiavo e a giocarmi uno
scherzetto da schiavista Hutt.
_ Bomba impiantata nella pancia?
_ No, solo dei bracciali esplosivi da due o
tre kiloton l'uno.
_ Come fai a conoscerlo? _ chiese Draken.
_ Ci siamo incontrati qualche anno fa ad un
raduno di ninja.
_ Vabbè... Fai fuori
quel pirata!
_ Pirata? Temo che tu mi stia scambiando per
qualcun altro. _ feci notare.
_ Non prendermi per scemo, lord Martiya!
_ Appunto.
_ Draken, quello non
è lord Martiya, ci assomiglia soltanto, e anche se non lo lascia notare
l'essere scambiato per qualcun altro lo fa infuriare... Il
che significa che adesso ti ammazzerà fra atroci sofferenze, visto che non sono
in grado di fermarlo. _ precisò She-Go.
_ Ah, sì? Bè, mi dispiace, ma dovrò farti
saltare in aria: teletrasporto al mio segnale! _ disse Draken,
impugnando il telecomando dei bracciali esplosivi.
_ Idiota, quel telecomando è scarico. _ dissi.
_ Non vedi la lucina lampeggiante?
Da bravo scemo, Draken
guardò il telecomando (che per inciso non aveva luci d'emergenza, era carico ed
era stato costruito dallo stesso Draken), e a quel
punto... Bè, l'ho sempre detto: mai fare arrabbiare una donna. Preferisco non
scendere nei particolari su ciò che, per sfogarsi, She-Go
fece a Draken prima di metterlo KO per portarcelo
dietro (ha tendenze idiote, ma una volta liberato dal
chip e aggiornato sulla nostra tecnologia è diventato davvero un grande
scienziato). Poi provvidi a liberare She-Go di quei
bracciali (ancora più di pessimo gusto della divisa verde e nera che portava
all'epoca), con un colpo secco. Sono questi i casi in cui torna utile conoscere
la tecnica Nanto, v...
_ Cos'è, adesso tieni pure un diario? _ chiese
She-Go, con la divisa della Sezione D.
_ Sto scrivendo la mia autobiografia: visto
che finalmente la gente si è messa in testa che se ci sono cappello e occhiali
da sole c'è il Magnifico, ho pensato di buttar giù le mie memorie, tanto per
arrotondare. _ rispose D1.
_ Arrotondare? Alla faccia! Con la fama che
hai, ci guadagnerai miliardi... Sempre che tu riesca a
contenerti. Resti sempre un po' troppo presuntuoso, carino. E avido: già il mio
stipendio di Agente D13 è alto, figuriamoci il tuo che sei il D1... E vuoi
guadagnare altri soldi?
_ Non si sa mai.
_ D1 e D13 sul ponte: abbiamo rilevato
qualcosa di strano.
I due salirono sul ponte della D67SS Upholder(4) (classe Warspite(5),
le ammiraglie della Sezione Astronavale del Dipartimento 67), dove trovarono
una giustificazione alla loro chiamata: la Ragudo Fighter
e la Rebel
1 che stavano inseguendo un Bird of Prey sempre più scassato (le due navi gli
stavano sparando addosso).
_ OK, abbiamo trovato il fratellino, ma come
mai sta andando d'accordo con Mitsuhashi? _ si chiese D1. _ Capitano, faccia
attivare il time sensor: voglio cercare di capirci
qualcosa.
_ Già fatto. _ rispose il capitano. _ Le due
navi erano nella Neutral Area 7, e i comandanti stavano discutendo via radio
sui metodi più efficaci per spazzare via gli idioti, quando alcuni Bird of Prey
danneggiati sono saltati fuori dal nulla. E appartenevano
a Sagara.
_ Capisco... Riveliamoci,
e reclamiamo Sagara per noi.
L'Upholder si
rivelò, e i due furono felicissimi di cedere Sagara (Mitsuhashi non voleva
combattere contro una Warspite e se la filò, mentre
lord Martiya sapeva che D1 sapeva essere molto più crudele di lui, e voleva
torturare Sagara). Sagara invece si diede delle arie e attaccò, ricevendo in
cambio una scarica di cannoni ionici che gli lasciò la nave completamente
inattiva per tre ore e venendo trasportato in
sicurezza, dove incontrò il capo della sicurezza della nave, capitano di
fregata MisuzuSotomura(6).
_ Oh, per favore, un altro cretino... _
commentò Misuzu vedendo Sagara.
_ Cretino? Io sono il grande Sagara...
_ Appunto. Conosco tutto di te, sai? Hai
ottenuto una posizione di rilievo fra i teppisti del tuo liceo grazie alla tua
forza, ma hai ripetuto tre volte tutte le classi da tanto sei
scemo. Nelle risse baravi spudoratamente, ma quando incontri
uno con un minimo di cervello finivi per farti male da solo, ed ogni volta che
incontri qualcuno fai lo sborone mentre quello ti
sale a bordo via teletrasporto e ti mena. Fai tanto il gradasso nel tentativo
di spaventare la gente, ma se tu avessi un minimo di cervello capiresti come
evitare queste stupide sceneggiate!
Aveva pietrificato Sagara, che la fissava
senza parole.
_ Lo sai che sei adorabile, con
quest'espressione di fissità? _ gli chiese Misuzu,
facendolo scoppiare a piangere, mentre Shego entrava
nella stanza con un carrello e lo prendeva per riportarlo sulla sua nave, che
fu spedita in orbita a Fungotama(7)
mentre Harlock cercava di bloccare un bisticcio d'amore fra Tochiro ed
Emeraldas prima che i due iniziassero a mettere in pericolo la stabilità del
pianeta (per buona misura Meeme e Yattaran
stavano preparando un martello gigante).
Sull'Upholder,
intanto, D1 e D13 (She-Go) erano saliti sulla Ragudo Fighter per lavoro: dovevano infatti dargli
un'informazione particolare e molto importante ai fini del mantenimento
dell'equilibrio fra i Dark Lords di Shabranigdu.
_ OK, sparate, che avete da dirmi? _ chiese
lord Martiya.
_ Dunque, hai presente il pianeta presso cui hai incontrato l'ultima volta Eliechan? _ chiese D1.
_ L'ho presente, e allora?
_ Vedi, noi del Dipartimento
67 abbiamo iniziato ad occuparcene, ed un membro della Sezione
Informativa ha scoperto delle informazioni interessanti riguardo ad una tipa lì
arruolata dagli Infami & Sadici.
_ Cioè?
_ Dunque, prima devi tenere presente che lì in
zona c'è un time-wormhole che porta a 980 anni fa, e che all'epoca...
_ Guarda qui. _ disse She-Go,
sbattendo davanti al Dark Lord una foto.
Silenzio. Lord Martiya era pietrificato. Poi
chiese: _ Lei sa?
_ No, e almeno fino al prossimo raduno sei
pregato di non informarne nessuno, a parte la tua vice e Nabiki. _ rispose D1.
_ Altrimenti... Bè, lo sai com'è fatto Dekrim(8),
vuole che...
_ Lo so, vuole avere il tempo di analizzare
appieno l'informazione e le sue conseguenze possibili e che io stesso la possa comprendere, e quando non gli si da il tempo si
arrabbia. C'è altro?
_ Sì: perché non cambi look? Troppa gente mi
scambia ancora per te.
_ Ma allora sei fissato! _ commentò She-Go.
_ Da sempre. _ precisò lord Martiya. _ No,
fratellino, questo look l'ho inventato io, e non ho intenzione di cambiarlo.
Perché tu piuttosto non ti tagli i capelli?
_ Perché fa parte del mio fascino.
_ See, ma se non hai uno straccio di
ragazza...
_ Io al tuo posto non ne sarei così sicuro.
Piuttosto, ti sei già dichiarato a lei?
_ Sssst!
_ Perché dovrei stare z... Ah, capisco...
In sei secondi tutte le femmine di bordo erano saltate fuori all'improvviso (Shiho si era
portata dietro un lettino su cui era legato Boba Fett ed avrebbe continuato a
vivisezionarlo se lord Martiya non l'avesse bloccata) per ascoltare, tutte
chiedendo "A chi?!".
_ Ragazze, non credo che siano affari vostri, quindi filate, altrimenti dovrò farvi male. _
minacciò D1.
_ Fammi male. _ ribattè una donna xerbiana con un'enorme cresta bionda.
_ Molto bene, pic...
AAAAAAAAAARGH!
_ Congratulazioni, Occhibelli,
hai appena vinto il tuo peso in oro: D1 l'aveva promesso a chiunque fosse
riuscito a fargli perdere il suo eterno buonumore. _ annunciò She-Go. _ Come diavolo hai fatto a terrorizzarlo così?
_ Probabilmente mi ha riconosciuta: ero
abbastanza famosa in ambito astrofisico, tempo fa. _
rispose la xerbiana con un sorriso a... Scusate, c'è
qualcuno che sa quanti denti hanno gli xerbiani?
_ E non solo, porca paletta... _ aggiunse D1.
_ E' ai tuoi ordini, fratellino?
_ Ovviamente lo sono. _ rispose la xerbiana.
_ Scusa, ma chi sei? _ le chiese She-Go.
_ Il mio nome è Xado, ma sono più famosa come
Xadhoom(9).
_ Ah, Xadhoom, ho se... Xadhoom?!
_ In energia e sarcasmo. _ disse la xerbiana, mutando l'aspetto in quello che da lungo tempo infarta qualsiasi evroniano alla sola vista.
_ AAAAAAAAAAAAAAAARGH! NON E' POSSIBILE!
_ Possibilissimo: dopo aver trasformato il mio
corpo in una stella, ho racchiuso la mia memoria e la mia anima in un supporto
che un coroniano ha dato a lord Martiya
quando l'ha incrociato presso Alderaan sulla
Death Star. Lì poi mi ha riportata fuori con un nuovo corpo, e adesso lavoro
per lui: sono in debito, e io saldo sempre i miei debiti.
_ E poteri maggiorati, immagino. _ disse D1.
_ Direi, visto che l'ho trasformata in mazoku
partendo dal ripristino del corpo mutato. _ confermò lord Martiya.
_ No, scusa un attimo: tu hai a bordo Xadhoom,
cioè la più geniale astrofisica ed ingegnere astronavale dell'universo
conosciuto nonché un essere dai poteri secondi solo a quelli di Lord Of
Nightmares ed in grado di spazzare via intere flotte con un gesto, e non solo
hai affidato la Sala
Macchine a Darcy ma addirittura non
l'hai mai impiegata in battaglia?! _ si stupì She-Go.
_ Effetto sorpresa: è
possibile, per quanto quasi impossibile ed estremamente costoso in termini di
vite e materiali, sconfiggere Xadhoom se si sa di doverla affrontare, quindi
meno persone sanno che è con me meglio è. A proposito...
_ Non temere, lo diremo solo a Dekrim. _ disse D1.
_ Bene. E poi, con gli altri mezzi di cui
dispongo, non vi sembra che una creatura in grado di sconfiggere da sola tutti
i Ryukami ed i Maoh in un colpo solo sia un po' eccessiva
contro AVM, l'Interplanetaria, la
Fox e l'Ala Bianca?
_ In effetti... _ ammise She-Go.
_ Quali altri pericoli per la stabilità
dell'universo hai a bordo, oltre a quelli già noti? _ chiese D1 dopo che
Xadhoom e le donne se ne furono andate.
_ Il vice-vicecapo
dell'artiglieria, l'ufficiale scientifico in seconda, l'addetta alle
comunicazioni in seconda, l'ex-capomacchina della Lady of Glaciers,
ora numero tre della Sala Macchine della nave, e la mia addetta al lancio dei
missili e vicecapo dell'artiglieria, già tale sulla Lady
of Glaciers. _ rispose lord Martiya.
_ Cioè?
Lord Martiya teletrasportò lì una giovane
donna di una specie umanoide dalla pelle giallo limone e quattro dita per mano,
una ragazza della stessa specie che le assomigliava come una goccia d'acqua e
portava un ciuccio a mo' di ciondolo, un giovane uomo della stessa specie con
l'aria strafottente, una donna umana afroamericana
con i capelli bianchi ed un'umana bianca coi capelli biondi ed un enorme
arsenale di pistole.
_ Margaret, potresti
fare le presentazioni? _ chiese lord Martiya.
_ Subito, capo. _ rispose l'aliena col ciondolciuccio. _ La signora coi capelli bianchi si chiama
Tempesta, ed è un'umana mutante col potere di dominare i fenomeni atmosferici,
oltre che una dei migliori ingegneri che abbia mai conosciuto.
La nostra 'Signora delle Pistole', invece, è MillenniumFiriaStargazer, detta Milly, che lavora come vicecapo
dell'artiglieria per vendicare il suicidio del suo amato cuginetto Kane causato
dalle str*nzate Fox e AVM sul suo
anime che hanno spinto Canal a lasciare alla deriva la Sword Breaker e
unirsi agli Infami & Sadici in cerca di vendetta. Con pistole e fucili non
ha rivali, e neanche in cucina, anche se ogni volta che cucina qualsiasi cosa,
persino un gelato, fa esplodere la stanza, quindi abbiamo ripiegato su Icy,
mentre coi cannoni a energia diretta Lamù la batte. Quel deficiente con l'aria
strafottente...
_ Ciucciati il calzino, Ciuccellina!
_ la apostrofò il 'deficiente'.
_ Quel deficiente con l'aria strafottente e il
vocabolario d'insulti limitato è il vice-vicecapoartigliere,
Bartolomew J. Simpson, detto
anche Bartman, El Barto, Babi, Bacarospo... _ parlò per
tre ore elencando tutti i soprannomi di BartSimpson, concludendo specificando che, nonostante fosse un
deficiente totale, era un ottimo cannoniere, per quanto non ai livelli di Lamù.
_ La mia intelligente e geniale sorellona Lisa, nonché, per nostra sfortuna,
sorella minore di quel demente di Bart, è l'ufficiale
scientifico in seconda, nonché l'unico motivo per cui
Boba Fett non è ancora stato dissezionato. A
proposito, perché non lasci che Shiho, Giorgia e Dark Bloom lodissezionino?
_ Io sono contro la vivisezione a scopi
scientifici di creature vive, sempre e comunque. _ rispose Lisa. _ Anche se con
Boba sto iniziando a prendere in considerazione l'idea di un'eccezione...
_ Capisco... Signori,
infine ci sono io, abilissima cantante e addetta alle comunicazioni in seconda,
MargaretSimpson.
_ Scusa un attimo...
Da piccola(10) eri chiamata Maggie? _ chiese She-Go mentre D1
ridacchiava.
_ Sì. Per la precisione venivo
chiamata Maggie fino all'età di undici anni, e... _ parlò per un'altra ora,
prima che Tempesta, Bart e Lisa riuscissero a
trascinarla fuori dopo averla imbavagliata, mentre D1 rianimava She-Go.
_ E ringraziate che negli ultimi tempi sta
diventando più concisa, o eravamo ancora alla presentazione di Tempesta. _
aggiunse lord Martiya.
_ Mai pensato di unirti a noi della Sezione D?
_ gli propose She-Go.
_ Sono anni che cerco di convincerlo, She-Go, ma lui mi risponde sempre... _ iniziò D1.
_ ... Voglio
mantenere la mia indipendenza, fratellino. _ concluse lord Martiya.
_ Ah. Ma come mai vi chiamate reciprocamente
fratellino? Non mi risulta che siate realmente
fratelli. _ chiese She-Go.
_ Infatti non lo
siamo. _ ammise D1. _ Quanto al perché ci chiamiamo così... Tu
te lo ricordi, fratellino?
_ Macché! Abbiamo iniziato prima di iniziare a
ricordare. _ rispose lord Martiya. _ Ora scusatemi, ma avrei un affare da
concludere e non posso più trattenermi qui con voi.
Tornati sull'Upholder,
D1 e She-Go osservarono la Ragudo
Fighter entrare nell'iperspazio.
_ Computer, qual'è il pianeta abitato più
vicino nella direzione presa dalla Ragudo Fighter? _
chiese D1.
_ Nuova Xerba.
_ Ci avrei scommesso.
Il giorno dopo Nuova Xerba firmò l'alleanza
con il clan Death Angel, e le sue navi, con le armi e gli scudi potenziati
magicamente e dotate di apparecchi BSW(11), affiancarono al simbolo Xerbiano lo
stemma del clan Death Angel e presero ad attaccare le navi AVM, Fox, dell'Interplanetaria
e dell'Ala Bianca.
Note
(1)Nelle schiere della Sezione Operativa D del Dipartimento 67 sono
presenti vari pazzi scatenati di anime, manga, cartoons,
romanzi e film che in originale facevano le spie alla 007 (lavoro ben diverso
da quello delle vere spie) o lavori assimilabili, e sono designati dalla
lettera D e dal numero di classifica (ad esempio, quello che in abilità è al
quattordicesimo posto ha come nome in codice D14, mentre il primo in
classifica, cioè il migliore in assoluto, è il D1), che, in alcuni casi,
operano con una piccola squadra di assistenti. Gli agenti qui
citati sono: D16/KimPossible
(braccio maldestro: RonStopeable;
assistente enciclopedico: Wade); D2/Arsene Lupin III (soci: DaisukeJigen, GoemonIshikawa
e Fujiko Mine, ovviamente).
(2)Nelle bombe H, per innescare la fusione viene utilizzata come
detonatore una bomba atomica di bassa potenza, cosa che implica in essa la
presenza di alcuni chili di plutonio o di uranio arricchito Weapon Grade.
(3)She-Go ha due fratelli minori (fra loro
gemelli) e due maggiori, He-Go e Me-Go. Per un certo
periodo ha fatto la supereroina con loro, ma poi, visto che He-Go
(il caposquadra) era un prepotente, fissato con la parola Go e così scemo da
non aver mai pensato che il loro nemico Aviarius poteva
spiarli con il megaschermo nella loro base che normalmente utilizzava per
minacciarli e che Me-Go era il peggior egocentrico della storia ha deciso di
passare dall'altra parte (e ci credo!).
(4)L'astronave prende il nome dal sommergibile britannico HMS Upholder, che durante la Seconda Guerra
Mondiale affondò sedici unità dell'Asse, fra cui il piroscafo Conte Rosso e lo
iellatissimo sommergibile RN Tricheco (durante il collaudo gli esplose un
motore poco dopo aver speronato involontariamente un peschereccio, l'unico
vascello che riuscì ad affondare fu un sommergibile italiano e venne silurato
dall'Upholder mentre entrava in porto per un ciclo di
manutenzione), prima di sparire nel nulla (presumibilmente affondato dagli
aerei tedeschi).
(5)Astronavi da guerra di mia ideazione e di progettazione selenita
(fabbricato su licenza dal Dipartimento 67). Ogni unità è lunga 6.5 km ed è di forma pressoché tubolare con due parallelepipedi a base
quadrata in posizione ventrale di poppa ed il ponte posto a prua in mezzo
all'enorme cupola sensori frontale. L'armamento principale è composto da ben 26 cannoni a energia diretta, ognuno dei quali ha il
150% della potenza necessaria a tirare giù un Hell Castle con la barriera
ipergravitazionale al massimo, e 19 lanciasiluri di potenza attorno ai 200
gigaton (potenza attestata. Si sa che la potenza dei siluri è regolabile e si
presume che la potenza massima sia almeno 5 volte superiore),
mentre l'armamento difensivo è composto da 480 apparati beam cannons quadrinati antiaerei con ogni bocca da fuoco dotata di
potenza pari al Taim & Bak
XX9 imperiale e di 480 apparati ionici quadrinati di
pari potenza adibiti alla neutralizzazione delle navi, tutte armi in grado di
passare l'effetto Cut e Paste e barriere dimensionali e gravitazionali (come
tutte le armi selenite). La nave è protetta da una corazza in lega di ceramica
e gundanium omega (metallo iperresistente,
utilizzato solo nella costruzione delle navi del Dipartimento 67) polarizzabile
(pure!), da un emettitore BSW e da 25 generatori multipli di scudi deflettori
di potenza sconosciuta ma presumibilmente in grado di resistere comodamente ad
una salva di 30 Wave Motion Gun (ogni generatore, si intende), ed è inoltre
dotata di un generatore di pozzo gravitazionale e di un dissimulatore in grado
di restare attivo mentre si spara e mentre è attivo lo scudo (che, in questo
caso, funziona a potenza ridotta a causa delle enormi richieste di energia), ed
è mossa da reattori a impulso e propulsori a curvatura in grado di raggiungere curvatura 10 senza effetti collaterali. Ogni vascello
trasporta 288 caccia in squadriglie di 12 caccia, normalmente 96
cacciabombardieri – interdittori di classe Killer dotati di missili Rippler
potenziati, cannoni fotonici e ionici e un inceneritore spaziale
miniaturizzato, e 192 intercettori di classe Shinreisen
dotati di missili anticaccia e cannoni fotonici. Le prestazioni dei caccia sono
sconosciute, ma è accertato che sono nettamente superiori a quelle di qualsiasi
altro modello (in particolare gli intercettori). Un difetto della classe? E' un
incubo per la manutenzione e richiede un grosso equipaggio (più per le
dimensioni e l'armamento: è altamente automatizzata,
ma resta enorme). Sotto questo punto di vista, la Anubis
(di progetto più recente e molto più potente) è nettamente più avanzata, avendo
un equipaggio estremamente ridotto.
(6)Personaggio del manga 100% Ichigo. E' una ragazza carina e
intelligente con un fratello maggiore maniaco e fissato con internet ma geniale
(al primo anno di liceo HiroshiSotomura
è stato il migliore della scuola senza mai aprire un libro!). Ha un carattere forte ma dolce, è fissata col cinema d'autore (del quale è
una vera intenditrice) e tira delle sventole forti, anche se non quanto le sue
parole assassine (con una ramanzina in una delle sue prime apparizioni ha fatto
scappare in lacrime il boss dei teppisti della scuola).
(7)Fungotama è un pianeta artificiale a forma
di fungo e fatto di funghi che avvolge il laboratorio segreto in cui Tochiro
Oyama ha progettato l'Arcadia. Compare nei due episodi speciali di Cosmo Warrior Zero ed è abitato da ogni sorta di pazzo scatenato
(degli esempi: Capitan Harlock, a volte, Tochiro, un tale che non appena vede
una bella ragazza le salta addosso per convincerla a lasciargli scattare delle
foto, un demente che coltiva funghi commestibili nelle
proprie mutande e un certo fumettista di nome Akira
ma che si firma Leiji...).
(8)Un mio personaggio originale (anche questo mai usato) che ho prestato
a KK come capo del Dipartimento 67. E' un tipo molto pericoloso, un po' alla Gendo quando gli girano e un po' alla Spock
(d'altronde cosa c'è da aspettarsi da un mezzo umano e mezzo romulano che ha
appreso le discipline mentali vulcaniane?).
(9)Personaggio del fumetto PKNA. E' una scienziata del pianeta Xerba, e
per la precisione la migliore astrofisica del pianeta e capo della comunità
scientifica (il che, in un popolo di scienziati, equivale a Capo di Stato,
funzione che esercitava piuttosto bene). Quando gli emissari dell'Impero
Evroniano si presentarono su Xerba per stipulare un'alleanza commerciale, Xado,
nonostante l'opposizione di molti membri del Gran Consiglio (principale organo
di governo xerbiano), fra cui il suo fidanzato Xari, stipulò il trattato (dopo
aver vinto il dibattito per un solo voto, fornito tra l'altro da uno scout
evroniano mutaforma che si era sostituito ad un membro del Consiglio),
lasciando subito dopo il pianeta per un difficilissimo esperimento scientifico
nel sole del loro sistema. L'esperimento fallì, causandole una mutazione tale
da trasformarla in una vera e propria stella senziente con un aspetto simile a
quello originario, ma almeno la salvò in quanto non era sul pianeta
quando gli Evroniani attaccarono a tradimento, trasformando quasi tutta
la popolazione in Coolflames (oltre a Xadhoom si
salvarono alcuni fuggiaschi saliti su tre astronavi, di cui due poi
intercettate dagli Evroniani, ed alcuni scienziati, fra cui Xari, che gli
Evroniani ritennero opportuno non trasformare), esseri privati di tutte le
emozioni (che costituiscono il nutrimento degli Evroniani) e schiavi di Evron.
Scoperto l'inganno e credendo di essere l'unica superstite, Xado assunse il
nome di Xadhoom (in xerbiano: creditore) e, forte dei suoi nuovi poteri
(invulnerabilità a qualsiasi arma, capacità di alterare la propria forma e
massa, di volare nell'iperspazio e di emettere qualsiasi forma di energia in
quantità inimmaginabili e trasformazione in supernova nel caso perda il
controllo), si dedicò a sterminare gli Evroniani. Una volta
distrutto il pianeta artificiale che da lungo tempo ospitava
l'Imperatore ed aver liberato gran parte del suo popolo dalla schiavitù,
Xadhoom sfruttò i suoi poteri per trasformarsi in una stella e donare agli Xerbiani
un nuovo pianeta abitabile su cui stabilirsi, non senza aver dato all'amico
Paperinik una copia della sua memoria (realizzata con tecnologia evroniana) che
utilizzò come trappola per attirare e uccidere l'ultimo Evroniano che avrebbe
potuto riunire l'Impero (per la precisione gli ha rivelato come ottenere i suoi
poteri, senza fargli sapere che senza un po' d'autocontrollo essi ti divorano
nell'istante in cui li acquisisci. L'Evroniano in questione non aveva il minimo
autocontrollo).
(10)Ovviamente, per ragioni di praticità, ho dovuto far crescere un po' i
ragazzi Simpson. Per la precisione, Bart qui ha 23 anni, Lisa 21 e Maggie 15.
(11)La tecnologia Xerbiana è avanzatissima.
All'epoca dell'invasione evroniana di Xerba le loro astronavi a lungo raggio, o
perlomeno quelle impiegate nell'evacuazione dei superstiti, non potevano
competere con gli incrociatori Evroniani, ma, considerato l'avanzatissimo
livello tecnologico xerbiano (che comprende dispositivi d'occultamento
individuali molto efficienti ed economici, propulsione
interstellare rapidissima e tecnologia informatica in grado di scaricare
l'intero database con i dati di tutte le astronavi e tattiche evroniane in
pochi istanti) e che gli evroniani, nonostante l'effetto sorpresa e migliaia di
astronavi oltre le loro linee di difesa al momento dell'attacco, hanno faticato
molto a sopraffare gli Xerbiani, è praticamente certo che, almeno a livello
progettuale, esistevano già allora astronavi molto ben armate e dotate di
sistema d'occultamento, figuriamoci dopo che Xadhoom ha spazzato via il
pianeta-madre dell'Impero consegnando agli Xerbiani superstiti gran parte del
meglio dell'avanzatissima tecnologia bellica evroniana.
Ok, il trio Giw Bea e Lu passa il turno causa problemi personali
Ok, si
unisce a noi RobyAlix… benvenuta tra
noi, o folle suicida!
Per la
gioia di Cantastorie, in questo
capitolo le Winx non faranno una bella fine…
Imbarchi straordinari!
Pianeta – laboratorio speciale (quello in cui
LoN ha spedito Garv, Phibrizio e rispettivi clan qualche capitolo fa Nd A)
Colti da un’ispirazione (o meglio, da uno
spasmo di satanismo puro) i due Dark Lord erano tornati lì, Phibrizio aveva
richiamato dall’aldilà le anime degli scienziati… e dopo aver fatto arrivare
anche gli altri Dark Lords (Death Angel Lord Martiya stava già agendo di conto
suo) si erano messi a potenziare le flotte che già avevano ed a prepararsi per
lo sterminio degli idioti marca AVM e FOX.
Infatti, all’interno dell’installazione (che
avevano scoperto esser una base sì importante, ma non l’unica) avevano trovato
qualcosa… che li convinse che le grane erano più grandi di quel che si pensasse
in origine.
Orbita di Sanctuary, un paio di giorni prima…
-Ok, cerchiamo di non fare troppi casini, o
qui ci becchiamo il Benu e quei pazzi dei suoi colleghi, e con quelli non c’è
niente da fare…- Fece Eliechan, istruendo l’equipaggio per quel soggiorno che
si prospettava difficile…
-Se beccate qualcuno che vuol salire, ben
venga… ma state attenti a non provocare nessuno.- Aggiunse KillKenny, nervoso
come non mai.
-E non, ripeto, NON provocate nessuno che
indossi curiose armature color oro, o qui siamo tutti morti!- Concluse Ater,
mentre la Ciurma si disperdeva, per un piccolo riposo su quel pianeta…
Poco dopo, in una bettola presso il Santuario…
SBRAAAAAAMMMMMM!
Un poveraccio in armatura nera (un Black
Saint) volò fuori dal locale, colpito in pieno dal fucile a pompa di KillKenny.
-E non riprovarci più!- Urlò Gabriel;
sventolando l’arma contro il tipaccio, reo di aver allungato le mani su Rei, e
trattenuto dalla medesima.
-Calmati Gabriel – chan… respira a fondo…
ritrai l’aura prima che qualcuno ci scambi per dei pericoli pubblici e torna
dentro…- Fece l’albina Death Lady al suo compagno.
-Ok. Ma se qualcuno allunga di nuovo le mani,
lo disintegro!-
-Intanto rendimi il fucile!-
Da un’altra parte, invece, quattro persone
stavano discutendo…
-Senti Cancer… pensi che la tua capitana si
arrabbierà se salgo a bordo? Ho un pò di problemi in questo periodo…- A dire la
sorprendente frase era stato un uomo dai lunghi capelli biondi, un poco (a detta
di tutti) effeminato e che rispondeva al nome di Virgo Shaka, dei Gold Saint.
-E come mai dovresti venire con noi,
diventando un disertore?-
-Il perché te lo dico io, ‘fratellone’: il
signorino si è preso una cotta tremenda per una demone del Clan Deep Sea, e
dato che le unioni tra Saint e Demoni sono considerate proibite…-
-Ho capito Shaina… e te perché vorresti
venire?-
-E ti sembra che io e tua sorella potremmo
rimanere qui dopo che ho dato il due di picche a Lady Cornacchia, preferendo
Shaina – chan a lei?-
-Ottima osservazione Seiya… allora un cervello
c’è davvero, lì dentro!- Fece ironico il Saint di Cancer.
-Ahaha… spiritoso.- Fu la placida risposta del
God Saint, dato lo sguardo del tipo “O stai calmo o ti friggo io personalmente”
di Shaina.
-Benissimo… penso che la capitana non avrà
nulla in contrario. Il problema è se VOI riuscirete ad abituarvi all’anarchia
che sulla nave regna sovrana.-
-Va bene tutto, basta che ci sbrighiamo a
filare: inizio a sentir odor di rose…- Fece Seiya, iniziando a tremare.
Come il Saint giapponese ebbe detto quella
frase, i presenti calzarono dei mutandoni d’acciaio inox 1810 anti – stupro,
dato che da quando Rosa Phishes Aphrodite aveva incontrato Jakotsu che le sue manie erano… peggiorate, e si
affrettarono a fuggire verso altri luoghi.
-Ah Shaina, non mi hai ancora detto chi ti ha
insegnato il Dragon Slave…-
-Un tipo che passava di qua… mi pareva si
chiamasse Van… Van Goldgleam, ecco!-
-OO Ti sei fatta insegnare un incantesimo da
un Mago del Caos?-
-Gli avevo pagato una bevuta…-
Gocciolone
stratosferico.
Hangar della Queen of Darkness
Ora, normalmente uno non penserebbe di trovare
una STALLA nell’hangar di una nave spaziale… bhè, invece era così: da che
Kotaro aveva fatto resuscitare Uuuh – chan, si era optato per farlo alloggiare
lì.
E a chi toccava occuparsi della stalla?
A Big Show (che era un Metallium) e a
Wolverine (‘volontario’ indicato dalla capitana).
Anche perché le unità R3 fregate a suo tempo
ad un vascello della Pangalattica si erano rifiutate categoricamente di
occuparsi dei rifiuti del neo – demone (rileggersi lo speciale di Eliechan
intitolato LA RINASCITA DI UUUH – CHAN per i dettagli nd A).
E ovviamente, i due stavano smadonnando di
brutto, con somma gioia di Boogeyman e del cavallo (ricordo che i mazoku si
nutrono di sentimenti negativi nd A)… lasciamoli alla loro condanna e torniamo
all’equipaggio…
Armeria da qualche parte su Sanctuary…
-… 1.700 missili ad alto potenziale per i
Thunderbolt, 5.500 missili a testata Reflex, 8.000 siluri a testata materia –
antimateria o quantica… direi che c’è tutto.- Fece Ater controllando la lista
insieme a Misato.
-Hei signore… ho anche una decina di nuovi
giocattolini…-
-Di che si tratta?-
-Ohh… roba di prima classe… un fucile ad ASW
portatile ed un paio di missili di classe Annientatore Continentale.-
-Annientatori continentali? Lo sai che il
commercio di quei missili è illegale?-
-Bhè, se non vi interessano…-
-Il fucile lo prendo, e quei missili puoi
metterteli pure in c*lo.- Fece Ater, costringendo con i suoi poteri il povero
ricettatore ad auto – denunciarsi alle autorità (ovvero gli Spectre)…
Bettola in cui si sono intanati gli Infami
& Sadici…
Mentre i suoi colleghi si dedicavano al loro
divertimento (risse, ubriacature, scommesse o altro) KillKenny discuteva con
una sua vecchia conoscenza… una semidemone che cercava da tempo di convincere
ad aggregarsi alla Ciurma, ma senza successo… almeno fino ad allora. La
signorina, RobyAlix, non molto alta, una corporatura media (e tutte le curve
nei punti giusti! Nd Ryo Saeba PERVERTITOOOO! Nd Kaori SBOOOONGGGG! Nd
Martellone – di – Kaori), portava i lunghi capelli castani lunghi fino a metà
schiena raccolti in una spessa treccia, aveva numerose ciocche nere e bianche,
e metà frangia color rosso sangue.
Gli occhi erano bianchi, e solo l’anello
grigio chiaro che circondava la zona dove normalmente si sarebbe trovato
l’iride e la pupilla nera allungata mostravano QUALCOSA.
Nascondeva gli occhi (spesso definiti
inquietanti, e a ragione) con un paio di occhiali da sole, per fortuna del suo
interlocutore.
Quanto all’abbigliamento, indossava un paio di
caterpillar dalla punta metallica, pantaloni da rapper grandi, sformati e PIENI
di tasche e un top senza maniche che la coprivano fino al diaframma vivacemente
colorato…
Completavano l’aspetto le orecchie leggermente
allungate e appuntite (all’orecchio destro portava tre anellini (uno di bronzo,
uno d’argento e uno d’oro) mentre al sinistro un piccolo pendente di pietra
dalla montatura metallica) ed i suoi canini leggermente più lunghi e affilati
del normale.
-Senti Rob, ho qualcosa che, stavolta, ti
convincerà a venire con noi.-
-E cosa sarebbe, di grazia?-
-Semplice: la verità sul QUEL giorno che tu
sai.-
La Gunsmith impallidì visibilmente…
-Spara.-
BANG!
-NON DICEVA A TE ELEKTRA!- Urlò KillKenny alla
tiratrice, con un paio di venuzze pulsanti sulla tempia. -Senti, il patto è
semplice: io ti dico parte di quello che so, e tu vieni con noi. Poi aggiungo
il resto.-
-……… D’accordo grezzone.-
-Bene. La prima parte di verità e che, quel
giorno, lo stabilimento esplose DALL’INTERNO. A quanto pare, alcune ‘cavie’ che
venivano usavate lì si erano stufate della loro tragica situazione e hanno
deciso di farla finita… trascinando con sé tutto ciò che c’era in un vasto
raggio. Il motivo per cui la Pangalattica ti ha sempre dato la caccia è che sei
la prova vivente degli esperimenti che facevano lì. Questo è il primo assaggio…
il resto in seguito.-
La giovane s’incupì istantaneamente… e l’aria
prese a vibrare, segno che stava facendo fatica a trattenere la sua ira…
-Chi organizzò quegli esperimenti?-
-Draghi Elementali, AVM e FOX.-
-Possono considerarsi già morti. Sono dei
vostri.-
-Benissimo! Sergente, avvisa tutti che ce la
filiamo entro breve: stà per arrivare quel rompiballe di Ktereban, e non voglio
dover discutere con l’Anubis e quei pazzi degli Spectre perché abbiamo silurato
il vecchiaccio!- Urlò il torturatore, mentre Occhio D’Aquilen Heinz correva
fuori e sparava un razzo di segnalazione.
Pochi secondi dopo, l’intera Ciurma si radunò
agli imbarchi… erano pronti a partire, e niente li avrebbe fermati, neppure
LoN.
Fermarli no, ma provarci sì, visto che un
centinaio circa di Draghi Elementali del Fuoco li stavano aspettando al varco…
-Oh no… i rompiballe no!- Si lagnò Flamia.
-Come li passiamo?-
-Non ci passate: ve ne starete buoni buoni
finché Lord Ktereban non arriverà. Poi vi arresteremo per atti di pirateria e
vi fucileremo tutti.-
-Oh davvero?- Fece un noto biondino apparso
alle loro spalle, AD OCCHI APERTI: Shaka aveva deciso, colto dal tipico sadismo
di chi entra nella Ciurma, di apparire dietro i Draghi Idioti, facendo prendere
un colpo alla metà di loro.
-AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!-
Strillarono come donnette quelli, contando i secondi che gli restavano da
vivere.
-*hips!* Scusate, potete finirla con gli
attacchi di panico? Ci state facendo venire l’indigestione…- Fece Asuka, con
molta ironia, a nome dei demoni presenti…
Che stavano sogghignando così come un gatto
davanti ad un grosso, succulento ed indifeso topo.
-*glomp!* N- non ci fate p- paura…-
-Ah no? E allora come mai tremate?- Fece
candido Shinji, trattenendo le risate.
La simpatica discussione venne interrotta da
Ater, che con un gesto annoiato li spedì tutti contro il muro più vicino,
facendo cenno a tutti di sbrigarsi: non c’era molto tempo…
-E con un idiota di mago che stà provando a
sparare un Dragon Slave nella nostra
direzione, bisogna premunirsi…- Fece KillKenny,mentre i presenti fecero a morra
cinese per stabilire chi dovesse neutralizzare l’incantesimo.
Vinse Saga. (Nd KK: Condoglianze alla famiglia
del mago)
Postazione del mago…
-DRAGON
SLAVE!- Urlò l’idiota, lanciando un raggio rosso carminio verso il
gruppetto…
Ciurma…
-Another
Dimension.- Fece annoiato Saga, aprendo la fessura dimensionale generata
dal suo colpo davanti all’incantesimo.
-Dove lo hai spedito?-
-Dietro al mago.-
BOOOOOOOMMMMMMMMMMMMMMMMM!
-Come volevasi dimostrare. Ok gente, tutti
quelli in grado di teleportarsi prendano i non – teleportanti e filino sulla
nave.- Ordinò Eliechan, conscia che i guai stavano cercando di raggiungerli.
Per fortuna di tutti, la Queen of Darkness
riuscì a passare nell’iperspazio prima dell’arrivo della flotta di Ktereban, ed
il vecchio Golden Dragon ci rimase con un palmo di naso… e una decina di multe da
diecimila crediti l’una per l’azione di arresto abusivo.
Qualche tempo prima…
La Swordbreaker era uscita malmessa dallo
scontro con la Death Angel, ma le straordinarie capacità della Lost Ship
avevano permesso all’equipaggio di fate cariogeniche e paladini rimbatoniti di
riprendersi in fretta, per ricominciare il lavoro iniziato per il CAPPIO.
Ora l’equipaggio aveva ricominciato la caccia
al pirata, ignaro della catastrofe a cui andavano incontro…
Infatti, erano appena usciti dall’iperspazio,
quando davanti alla nave era comparso un figuro ben noto a tutti… il
Dragonslayer Xellos Metallium, sorridente come sempre… ma ad occhi aperti.
PERICOLOSAMENTE aperti.
+Ok signori e signorine, avete dieci secondi
per filarvela: siete entrati nel territorio del Clan Metallium. Poi passerò
alle maniere forti.+
+Provaci pure, Demone!+
+E non dite che non vi avevo avvisato…+ Fece
lui, scrollando le spalle e iniziando ad attaccare con il suo metodo preferito:
teletrasporto, attacco alle spalle con raffiche di energia, trucchi MOLTO
sporchi.
Tipo l’inserire sulle frequenze radio TUTTE le
figuracce fatte dai membri dell’equipaggio alle elementari (distraendo pilota e
tiratori dalle loro mansioni, e causando travasi di bile a capitana e addetta
alle comunicazioni); oppure usare asteroidi e vecchie mine planetarie
(fabbricazione selenita, prototipo da cui vennero ricavate i missili
apripianeti) per far il maggior numero di danni possibili.
La Lost Ship reagiva usando i Phalanx Laser
per disintegrare gli asteroidi guidati, e la Psi Barrier per arginare i danni
delle esplosioni.
Tuttavia, le Winx non riuscivano neanche per
sbaglio a colpire il mazoku sorridente: troppo piccolo e rapido per le armi
pesanti, e troppo furbo per farsi cogliere di sorpresa, continuava a tampinare
la nave in maniera da prevenire il Plasma Blast.
+Suvvia, perché non la piantate… prima che
inizi a fare sul serio?+
+Ah! E pensi davvero di riuscire a fermare
questa nave da solo?+
+Bhè… penso che dovrò ricorrere all’aiuto di
una vecchia amica…+
Lì nel vuoto, il mazoku sogghignò… un ghigno
sadico, in cui si poteva leggere tutta la malignità della creatura. Xellos
estrasse da sotto il mantello uno strano oggetto… una pistola sul cui calcio
era sagomato un drago – serpente cinese nelle cui fauci era incastrata una
stella a dodici punte.
+Ci andrò piano.+ Disse ironico, mentre un
tremendo colpo di energia andava ad impattare sulla Psi Barrier… passandola
come nulla, e danneggiando PESANTEMENTE la nave…
Sword Breaker…
Scintille, cortocircuiti, botti e mini – blackout.
Ecco quello che si poteva vedere dentro la
nave.
-Ma coma cavolo ha fatto???- Strepitò Bloom
sull’orlo di una crisi isterica.
+Non vorrei dirlo… ma temo di aver
riconosciuto l’arma…+ Fece la voce di Tecna dalla sala macchine.
Anche lì, la situazione era pessima.
Timmy era steso con una ferita alla testa, i
computer stavano cantando “La bella lavanderina” da tanto erano fusi, ed i
sistemi operativi le facevano le pernacchie.
+Di che si tratta?+ Fece la rossa capitana
all’amica.
-Una Star Dragon. Solo quel tipo di arma può
far tanti danni…- ZRING! -…HEI!- Urlò la fata, mentre una lama d’ombra la
rapava a zero e la sua capigliatura andava a finire in un contenitore per
campioni biologici.
-Questa servirà allo psicolabile nero…
scusate…- Identica scena per tutte le altre Winx.
-MA È UNA MANIAAA!- Urlò Bloom quando fu il
suo turno.
-Voi avete sgarrato, voi pagate!- Disse Xellos
ironico… -Comunque… thò!- Disse alla rossa, tirandole addosso una strana
scatolina… da cui uscì una mini – testa di lupo che la morse.
-Ora che ho finito…- Iniziò il Priest, prima
che una lama azzurra lo bloccasse sul posto…
-Posa quell’arma, ladro!-
-Come?-
-Mi hai sentito benissimo.- Ribattè Sky.
-Temo che il tuo malmesso cervello ti abbia
fatto fare una cavolata.- Continuò il mazoku calmissimo…
-Non prenderci in giro! Solo i membri dei
Corpi Speciali Seleniti possedevano le Star Dragon da cui Tochiro Oyama prese
ispirazione per le Cosmo Dragon. E non ho mai letto di mazoku che fossero
entrati in quei reparti.- Disse Riven, che aveva trovato quelle notizie quando
collaborava con le Trix.
-Se quando lavoravi con le tre pazze avessi
letto bene, ti saresti accorto che gli youkai potevano benissimo entrare nei
reparti. Ora, come venivano chiamati i membri di quel corpo?-
-Xellos, che nella lingua tosev significava
Demone. E, nei mondi magici, tutti sanno che Zelas ti ha dato il nome dei loro
membri migliori.-
-BE – BEEEP! Risposta sbagliata!-
Brividi di terrore presero a scorrere sulle
schiene dei presenti…
-N – non vorrai mica dire che-
-Esatto: io SONO quello Xellos Metallium dei
Corpi Speciali Seleniti (o Corpo Xellos, se preferite), poi convertito a Mazoku.
Ora che abbiamo chiarito che quella Star Dragon mi appartiene, ve ne volete
andare o no? Vi concedo cinque minuti… poi vi atomizzo insieme alla nave.-
Disse l’annientatore continentale fatto demone ai terrorizzati idioti, svanendo
dalla nave e tornando nel vuoto davanti a loro…
Nella sala macchine della Sword Breaker, Tecna
esaminava pensierosa le apparecchiature…
“Secondo i dati in memoria, questa nave
dovrebbe poter essere ancora più potente… allora come mai non riesco a
riattivare tutte le funzioni?” La fata tecnologica non riusciva a capire il
perché…
“È come se, quando questa nave è stata
abbandonata… qualcuno abbia strappato via il core energetico… manca un nucleo
spirituale… e questo cos’è? … Oh no…”
-Cosa c’è Tecna?-
-C’è che forse posso mettere la nave in
condizione di combattere contro quell’essere… ma il prezzo…-
BRAAAAMMMMM!
L’improvviso scossone fece capire alla ragazza
che ormai il tempo era al limite… Xellos Metallium, membro del Corpo Xellos del
fu Impero Selenita e General – Priest della Juu – ou Beastmaster Zelas
Metallium, aveva appena ripreso ad attaccarli…
Incupendosi, Tecna capì che potevano uscirne
vivi ed interi in un solo modo…
-Mi spiace Timmy…- Disse, mollando un colpo
fortissimo alla testa dello specialista, stordendolo… si avvicinò al nucleo
centrale della nave… e ne attivò la funzione speciale.
Subito esso sembrò aprirsi… invitando la fata
ad entrare.
Due secondi dopo, la Lost Ship era tornata a
pieni poteri, e con un surplus di energia abbastanza elevato da permettere
l’uso istantaneo del Plasma Blast.
Xellos, ghignante come suo solito, si
teleportò evitando il colpo, tornando alla sua base.
Ciò che doveva esser fatto era stato fatto.
L’ordine di Sailor Nemesis era stato eseguito.
Ora bisognava solo attenderne le conseguenze…
Tempo presente, Installazione Speciale.
-Hai quello che ci serve?- Chiese Phibrizio a
Xellos.
-Certo. Come sempre, del resto.- Fece il
Priest, passando al Mei – ou i campioni di capelli da lui raccolti.
-Ottimo…- Un rapido pensiero, e ciascun
singolo capello volò in un cilindro di clonazione Spaarti intorno a cui si
trovavano degli Yslamiri.
Tra quella combinazione ed i poteri del Dark Lord,
presto i cloni che servivano loro sarebbero stati pronti.
Le flotte erano ormai pronte…
-Ah, evidentemente le fate e gli idioti hanno
desiderato vendicarsi… perché qui ci sono almeno una trentina di copie di Lost
Ships.-
-Di che classi?- Fece Dolphin, ordinando a
Huraker di prendere i vecchi elenchi e di confrontarli.
-Tutte e tre: Sword Breaker (corriere), Sol
Bianca (incrociatore d’assalto) e NSX (corazzata – cannoniera).- Fece la
General dopo una rapida consultazione.
-Siamo nella merda.- Fece calmo e placido
Dynast.
-No, se ce ne approfittiamo. Tutti i
subordinati maggiori si prendano una copy – Lost Ship e la fondano al proprio
vascello personale, oppure ci infondano abbastanza energia demoniaca da legarla
a sé. Ciascuno di noi farà lo stesso per la propria ammiraglia. Poi filiamo a
cercar alleati a destra e a manca, e al prossimo Radono di Delo esponiamo la
grana all’intero Consiglio Libero Intergalattico.- Fece Phibrizio, la mente
strategica che lo aveva reso il leader dei Dark Lords in piena attività.
-Se ce la giochiamo bene, è la volta buona che
le lucertolacce placcate dovranno correre a nascondersi dalla vergogna… oltre
che dalle botte!- Ghignò Garv, indovinando i pensieri del fratello: era stato
creato per la Guerra… e per questo motivo le sue capacità tattiche non erano
inferiori a quelle di Dynast o Phibrizio.
Infatti il rosso ci aveva azzeccato, dato che
il suo ‘fratellone’ infernale rispose al ghigno con un identico sorriso ferino.
Un identico, sadicissimo ghigno comparve sulle
facce dei restanti Lords e dei loro sottoposti, come realizzarono cosa potevano
far piombare tra capo e collo ai Draghi Elementali ed ai loro alleati.
Iperspazio, a bordo della Queen of Darkness…
Un lungo ululato, simile ad un lamento di una
belva ferita, si propagò ripetutamente per la nave, mentre le luci passavano ad
un colore rossastro.
Con un teleport rapidissimo, Eliechan arrivò
subito il plancia, mentre l’equipaggio correva ai posti di combattimento.
-Situazione?-
-Grane a livello planetario. Siamo stati colpiti
da un’onda d’urto di proporzioni assurde, tanto da far scattare tutti gli
allarmi. Non percepisco più nulla… ho colto solo un attimo di terrore, poi
niente.-
-Origine?-
-Due secondi di iperspazio. Si indaga?- Fece
Kotaro dalla sua postazione, mentre la Dott. Akagi entrava in plancia e si
sedeva alla postazione scientifica, a fianco di quella del torturatore.
-Si indaga. Usciamo occultati dall’iperspazio
e controlliamo.-
Gli ufficiali di plancia della Ciurma videro
davanti a sé uno spettacolo a dir poco desolante: giganteschi asteroidi
fluttuavano per quella regione di spazio, raccolti pazientemente da navi –
cargo dell’Interplanetaria.
-Cosa dicono i Time Sensor?-
-Capitana, a quanto pare i signori hanno
deciso di giocare pesante: ho rilevato delle emissioni di EMP e neutrini a
tutto spiano…-
-Sembrano le reazioni tipiche del laser ad
antiprotoni che usavamo sul mio pianeta natale come arma pesante.-
-Appunto. Vedete lì sullo schermo quegli
oggetti cilindrici puntati verso i pianeti? Sono Big Bertha di fabbricazione
ARM – Protodevlyn. Armi a plasma misto ad antiprotoni. Una cannonata a bassa
potenza di quelli e tiri giù una luna… e ne conto almeno 4 per pianeta.- Disse
Cantastorie dalla sua postazione.
+Fu – fiuuu! Cannoni così li vorrei anch’io…+
Celiò Kensuke dalla sua postazione d’artiglieria.
+Purtroppo non ce li possiamo permettere,
Kensuke. Sia come finanze, sia come costo energetico.+ Ribattè Saga.
-Rilevi qualcos’altro KillKenny?-
-A parte la goduria schifosa di quei bastardi,
no… e questo che cazz…? Capitana, ho beccato una massa di furyoku ad alta
densità, a circa un secondo – luce da noi. Rilevo confusione… e paura. Ci sono
esseri viventi lì dentro.-
-Cosa fanno quelli dell’Interplanetaria?-
-Settanta caccia hanno circondato lo sferoide.
Sembra vogliano distruggerlo…-
-Col ca*zo! Hangar, lanciare i Thunderbolt e
friggeteli. Cantastorie, Mary90, Kotaro, iniziamo a fare il repulisti.-
-+Sissignora!+- Fu la risposta corale.
Pochi secondi dopo, la sfera veniva raccolta
dai Thunderbolt e portata dentro… ora avrebbero avuto le risposte che volevano…
Fine 10° episodio.
Nel
prossimo episodio:
Entrano
nella Ciurma dei nuovi assunti con una vendetta planetaria da compiere…
impazziremo tutti o riusciremo a continuare su questo tono?
Ok, il trio Giw Bea e Lu passa il turno causa problemi personali
Sapete... Anche lord
Martiya Death Angel è uno dei Dark Lord di Ruby Eye, e fra questo, le idee di
KK del CIC e della Flotta Millenaria e la lettura di una certa opera del
Maestro Matsumoto...
by lord Martiya
CAMEO BY LORD MARTIYA: IL CIRCOLO DELLE ARCADIE
Da qualche parte nello spazio.
Una squadra di navi Fox era stata tirata fuori
di peso dall'Iperspazio.
_ Che acciderbolinucciolacciolina
sta succedendo?! _ imprecò il comandante
dell'ammiraglia.
_ Rilevo un pozzo gravitazionale e... du-du-DUECENTO CONTATTI OSTILI!
Per la precisione, si trattava della flotta di
Janeway, che, in ottemperanza all'affiliazione al clan Death Angel, li fece
saltare per aria tutti.
_ Tuvok, quanti erano? _ chiese Janeway.
_ Ventidue trasporti truppa, ammiraglio. _
rispose il vulcaniano.
_ Ammiraglio, rapporto dalle astronavi di
classe Galaxy: rilevano un campo d'occultamento in una cintura d'asteroidi a
2.4 anni luce. _ annunciò Harry Kim, addetto alle
comunicazioni.
_ Indaghiamo.
La flotta si recò ad indagare, e trovò una
pessima sorpresa: una grossa stazione spaziale dallo scafo organico e duecento
astronavi della Flotta Millenaria, tutte schierate davanti alle navi Death
Angel.
_ Noi siamo la Flotta Millenaria della
Pangalattica. _ si presentarono. _ La vostra flotta sarà assimilata alle
nostre. La resistenza è inutile. Perché vi state addormentando?
_ Yawn... Abbiamo sentito tante volte questi avvisi da parte dei Borg
che ormai hanno un effetto soporifero. _ si giustificò Janeway.
_ Noi non siamo i Borg.
_ Lo so. Ed è per questo che vi offro la
possibilità di arrendervi.
_ Eh?! Ah ah ah!
_ Non stavo affatto scherzando. Vi arrendete?
_ AH AHAH!
_ Lo prendo per un no. Fuoco a volontà.
Le navi di Janeway colpirono le navi nemiche e
la stazione con i siluri fotonici.
_ CHE STA SUCCEDENDO?!
_ Poveri illusi.
_ NON E' POSSIBILE! CI STANNO STERMINANDO!
Da qualche altra parte dello spazio.
King of Space. Il solo nome di quell'astronave
perlacea, ammiraglia della piccola ma temutissima flotta di pirati agli ordini
di Sandokan(1), in genere bastava a spargere il terrore, ma in quell'occasione,
impegnata in un'uscita ai danni dell'Interplanetaria con la Pearl of Labuan e
la Marianna, due corvette corelliane ampiamente potenziate comandate
rispettivamente da Yanez e Sambigliong, era nei guai fino al collo: era infatti incappata in un convoglio commerciale scortato da
sei Black Dragon(2) ed un White Dragon(2), oltre che da vari Bird of Prey. E
non era ancora finita, benché le precise cannonate di Patan avessero già
abbattuto tre mercantili, un Black Dragon e sei Bird of Prey.
_ Capo, c'è un altro White Dragon in uscita
dall'iperspazio! _ annunciò infatti Ragno di Mare.
_ Identificazione. _ ordinò Giro-Batol.
_ Non è un White Dragon, è la Kisara! E sta
caricando l'Ultimate Burst!
_ Patan, abbattilo col megacannone! _ ordinò
Sandokan.
_ Troppo tardi!
Infatti la Kisara (che all'inizio era stata scambiata per un White Dragon a
causa dell'oloproiettore) sparò prima ancora che Patan avviasse la carica.
Incredibilmente, però, le navi a venire spazzate via furono quelle del
convoglio ed alcuni Bird of Prey, mentre i Black Dragon ed il White Dragon
interrompevano l'attacco contro la Marianna (che aveva gli scudi al limite e
problemi ai reattori), la Pearl (che aveva ricevuto un colpo diretto sul
proiettore degli scudi ed era immobilizzata(3)) e la King
of Space (che fino ad un attimo prima era stata agganciata dal White Dragon che
stava caricando il Burst Stream) e se la prendevano con i Bird of Prey
superstiti.
_ Capo, se ne vanno. _ annunciò Ragno di Mare.
_ Lasciamoli andare. _ ordinò Sandokan. _
Patan, spegni il generatore di pozzo gravitazionale. Sabau, avvisa la Pearl e
la Marianna che rientriamo non appena la Pearl potrà riaccendere i motori, ed
invia il codice NA19.
Limite esterno della Neutral
Area 19, attorno a Fungotama.
Volando in dissimulazione, una squadra di
vascelli dell'Ala Bianca stava per entrare nella Neutral Area.
_ Ammiraglio, dobbiamo proprio farlo? Nelle
Neutral Area non si può combattere...
_ Basta che nessuno lo venga a sapere! _
ribattè il grassissimo ammiraglio Nelson(4). _ Questa zona è il covo di Harlock
ed Emeraldas! Ci apposteremo qui, e quando entreranno li abbatteremo. Ce ne
verrà gloria in abbondanza per tutti, ed io potrò tornare ad essere
Grand'Ammiraglio e prendermi la mia vendetta su Monkey D. Rufy! Pagherà per
avermi fatto scendere di grado!
_ Che mi risulti te lo
sei meritato. _ disse un tizio in tunica e turbante bianchi con
al collo un pendaglio d'elettro a forma di Ahnk ed in mano una piccola
bilancia a piatti in oro e con una vistosa piuma di struzzo nel turbante. _ Il
mio nome è Shadi(5), e attualmente lavoro come custode di questa Neutral Area.
In quanto tale, vi informo che l'accesso è consentito soltanto ai proprietari
delle Oyama e alla Queen Emeraldas, oltre, naturalmente, a coloro che
richiedono ed ottengono l'opportuna autorizzazione e ai membri del Dipartimento
67 nell'esercizio delle proprie funzioni.
_ Ammazzatelo.
Alcuni degli ufficiali di plancia spararono a
Shadi, ammazzandosi a vicenda.
_ Non mi duole informarvi del mio essere un
fantasma. _ li avvisò Shadi, accennando un ghigno divertito. _ Ve la siete
cercata.
Shadi scomparve.
_ Cosa facciamo? _ chiese il timoniere (con un
braccio disintegrato da un laser).
_ Quante e quali navi sono presenti? _ chiese
Nelson.
_ Dieci astronavi di dieci modelli diversi.
Una appartiene alla classe Oyama #1, una alla Oyama #2, una alla Oyama #3, una
alla Oyama #4, una alla Oyama #5, una alla Oyama #6, una alla Oyama #7, una
alla Oyama #8 ed una alla Oyama #9. L'ultima è di un modello non identificato.
_ NON MI INTERESSANO I MODELLI! DIMMI CHE NAVI
SONO!
_ Deathshadow I, Rebel
1, Arcadia, Tuonante, Folgore, Rutilante, Invidiato, Great Dranzer, King of
Space e Queen Emeraldas.
_ Eh?! Caricate le armi, e fuoco non appena a
tiro!
_ C-come?
_ Avete sentito: avanti tutta!
Le navi di Nelson entrarono nella
Neutral Area 19... E furono abbordate da due navi-alveare Wraith(6), i
cui occupanti divorarono tutte le energie vitali delle vittime (tranne che le
più grasse, che furono consegnate alla dispensa della King of Space per i
cannibali della banda di Sandokan).
_ Shadi, che sta succedendo? _ chiese Harlock.
_ Nulla, signor Harlock, solo delle navi
dell'Ala Bianca che cercavano di entrare senza permesso. _ rispose il fantasma.
_ Allora va bene.
_ Solo quello. _ precisò Kai Hiwatari,
l'irascibile capitano della Great Dranzer. _ Ora torniamo al discorso
principale: come cavolo hai fatto ad entrare, Mitsuhashi?
_ Andiamo, lo sanno tutti che Shadi e i Wraith
non se la prendono soltanto con la Queen Emeraldas e le navi delle classi
Oyama! _ rispose Mitsuhashi, legato alla sua stessa poltrona di comando con
davanti Kammamuri, Yanez, Maju Sendo(7), il Dottor Zero (medico di bordo dell'Arcadia),
Moko, Carmaux, Wan Stiller(8), Nabiki ed altri esperti di torture e
interrogatori (compreso uno dei droidi che Emeraldas tiene in magazzino per
ogni evenienza).
_ E allora?
_ E allora, visto che la Rebel 1 è stata
progettata da Tochiro(9), faccio anch'io parte del vostro club, che vi piaccia o no!
I capitani pirati presenti (Emeraldas, Cyber
Harlock, Harlock, lord Martiya, William McLellan, il Corsaro Nero, il Corsaro Rosso,
il Corsaro Verde, Kai Hiwatari e Sandokan(10)),
Tochiro, Nabiki e Yanez si guardarono un attimo, poi dovettero ammettere che,
nonostante tutto, Mitsuhashi aveva ragione, e liberarono lui ed il suo
equipaggio (che era stato rinchiuso nella stiva dopo che Mitsuhashi, sotto la
prospettiva di vedersela contemporaneamente contro tutti loro, aveva dovuto
arrendersi), concedendo a Mitsuhashi l'accesso alla stanza della pensioncina
locale che il club utilizzava come luogo riunioni.
_ Bene, Mitsuhashi, capiti a proposito. _
disse Sandokan. _ Recentemente mi è capitato di vedere navi della Kaiba
Corporation attaccare altre navi dell'Interplanetaria. Sai per caso il perché?
_ Non posso aiutarvi: avevo sentito delle
voci, ma non pensavo fosse vero. _ rispose Mitsuhashi.
_ E' vero: sono appena uscito dallo Spazio
Disney, e lì ho osservato scontri aperti fra le navi scorta
di De Paperoni e Ducklair da una parte e quelle di altri membri
dell'Interplanetaria dall'altra, e addirittura i Cubi e le Sfere del vecchio
Hiwatari(11) bloccare un attacco ad uno dei convogli di De Paperoni sferrato da
navi-drone della New Trade Federation. _ aggiunse lord Martiya.
_ Il nonno che non solo aiuta uno con cui non
è mai andato d'accordo, ma addirittura contro un'azienda di cui ha il 20% delle
azioni con diritto di voto?! Non è possibile, è troppo
tirchio! _ esclamò Kai.
_ Infatti ha venduto
le azioni circa un mese fa, come hanno fatto Kaiba, PdP e Ducklair ed alcuni
membri minori dell'Interplanetaria, rastrellando allo stesso tempo le proprie
azioni. _ precisò Nabiki. _ Si direbbe quasi un'operazione di defusione del
consorzio...
_ Forse posso aiutarvi io. _ disse D1,
comparso dal nulla.
_ E tu come ci sei arrivato qui?!
_ Col treno spaziale, esattamente come te e
lord Martiya. A proposito, come mai l'avete fatto?
_ Aspetta e lo scoprirai, fratellino. _ disse
lord Martiya. _ Che cosa intendi dire?
_ Se tu prometti di rispondere ad una mia
domanda, te lo dirò.
_ Uhm... D'accordo. Spara. Ah-ah,
è vecchia.
D1 rimise via la Cosmo Dragon e tirò fuori un
televisore con videoregistratore, controllò l'ora e lo accese sul canale
finanziario, dove l'annunciatore disse: _ Pochi minuti fa, con una
dichiarazione congiunta sottoscritta anche dalla Kaiba Corporation, dalla
ShinRa Army Factory, dalle PdP Industries, dalla Ducklair Enterprise, dalle
Ferrovie Intergalattiche, dalla Beretta Industries e vari altri membri minori
dell'Interplanetaria, gli addetti stampa della Gottschalk e delle Yutani
Industries hanno annunciato la secessione dall'Interplanetaria, e la fondazione
di un consorzio, detto Cartello Intergalattico del Commercio...BIP.
_ Il CIC seguirà la linea di sviluppo
ecocompatibile e non-sfruttamento indiscriminato e coatto delle risorse
proposta da Wolfgang Gottschalk nella seduta di un mese fa del consiglio
d'amministrazione dell'Interplanetaria e bocciata da altri membri, che nel
complesso vantano oltre il 79% del patrimonio sociale ma non le immense flotte
mercantili di PdP, che costituivano da sole il 47.6% del totale dei mercantili
dell'Interplanetaria, e nemmeno navi che possano
competere per potenza di fuoco e schermatura con le navi di Hiwatari, Kaiba,
Ducklair o ShinRa o produrre armi leggere e medie comparabili con quelle della
Beretta, per non parlare poi del prestigio, dell'intelligenza e delle risorse
di Gottschalk e Yutani. _ disse D1 dopo aver spento la tv.
_ Mi pareva strano... _ commentò Kai.
_ Che cosa? _ chiese il Corsaro Verde.
_ Che la mamma fosse diventata amica di Ilune
Willowleaf ed il nonno corresse ancora il rischio di farle male.
_ E allora? _ chiese McLellan.
_ Non lo sai?
_ No. E comunque mi sembra strano che il
vecchio ne abbia paura.
*risata supersguaiata di Kai, D1, Emeraldas e
lord Martiya*
_ Che intendete dire?
Sanctuary, casa di Shizuka Takamiya.
Shizuka Takamiya, aka Sailor Cosmos, stava
sculacciando il vecchio Soichiro Hiwatari sotto gli occhi di Ivan Vorkov e
Michel Bartet per averci messo tanto tempo a mollare l'Interplanetaria e
decidere di rifornire i pirati anti-Interplanetaria.
_ Perché si lascia trattare così? _ chiese
sottovoce Bartet a Vorkov.
_ Sta zitto, idiota, che ci sta andando ancora
bene. _ lo rimproverò Vorkov, che tremava dalla paura al ricordo dell'ultima
volta che aveva litigato con Shizuka Takamiya.
_ Lasciamo perdere le barzellette e torniamo
agli affari. _ disse D1, infilando un videodisco nella TV. _ Questa è una
registrazione del Time Sensor della D67SS Excalibur, inviata ad indagare
sull'improvvisa interruzione delle trasmissioni da parte di una base della
Flotta Millenaria.
Nella registrazione si videro le navi della
squadra di Janeway silurare le navi della Millenaria, che in pochi istanti
divennero grigie ed esplosero, e poi la base, che fece la stessa fine.
_ La domanda è: come hanno fatto? _ disse D1.
_ Oh, è stato facile. _ rispose lord Martiya.
*gocciolone dei presenti*
_ Le faccio notare che le navi della Flotta
Millenaria sono estremamente robuste e schermate, oltre che dannatamente bene
armate. _ disse il Corsaro Nero.
_ E qui sta il bello: gli scafi, per essere
così robusti e supportare le armi, sono stati copiati pari pari da quelli della Specie 8472, con la sola
modifica dell'installazione di apparecchi tecnologici standard che
supportassero quegli scudi che, come ogni barriera deflettrice tranne le Psy
Barrier e i campi di biocontenimento, non bloccano gli oggetti di dimensioni
inferiori al millimetro cubo. _ disse sorridendo lord Martiya.
_ Temo di non capire.
_ Peccato, perché Kai, a quanto indicano le
sue risate, ha capito benissimo. Ditemi, cosa sapete degli 8472?
_ Vivono in una dimensione nota come Spazio
Fluido, possiedono astronavi fatte del loro stesso materiale cellulare in grado
di resistere alle armi Borg e di fare rapidamente a pezzi le loro navi e quando
graffiano qualcuno gli iniettano dentro delle cellule che lo divorano
letteralmente vivo. _ rispose D1. _ Inoltre tempo fa hanno invaso la dimensione
in cui vivono i Borg in risposta ad un tentativo
d'assimilazione, ma si sono inspiegabilmente ritirati mentre stavano
stravincendo, e senza aver perso una sola nave.
_ Vuoi sapere perché si sono ritirati? Ebbene,
per caso la USS Voyager si ritrovò con un
guardiamarina ferito da uno di loro, un diario sulla guerra fra Borg e 8472 e
delle nanosonde Borg a bordo. Visto che le normali cure fallivano su quel
guardiamarina e le nanosonde Borg venivano distrutte
ma dimostravano comunque una lieve efficacia nell'assimilare le cellule 8472,
il medico di bordo riuscì a modificare il progetto delle nanosonde in modo che
assimilassero solo le cellule 8472 e si distruggessero assieme a loro, e,
sperimentatane l'efficacia, Janeway, all'epoca capitano, le infilò nei siluri
fotonici e provò lo stesso metodo con le navi. Subendo perdite inspiegabili
proprio nel momento in cui si sentivano invulnerabili, gli 8472 si sono
spaventati tanto da ritirarsi nel loro spazio senza più osare farsi vedere.
Quei siluri, contro altri bersagli, hanno mostrato la stessa efficacia dei
normali siluri fotonici, quindi questa è divenuta una procedura standard della
Flotta Stellare.
_ In pratica, sapendo che lo scudo avrebbe
fermato il siluro ma non le nanosonde, hai utilizzato
contro la Flotta Millenaria gli stessi siluri che la Voyager ha utilizzato per
sconfiggere gli 8472? _ chiese Kai (che a bordo teneva un nutrito stock di quel
tipo di siluri).
_ Opportunamente modificati. Non chiedetemi
come.
_ Li hai modificati con la tua energia
demoniaca in modo che le navi della Millenaria distrutte
da quei siluri rinascano demonizzate ai tuoi ordini? _ chiese D1.
_ E tu come lo sai, fratellino?
_ Ti conosco, fratellino.
_ OK, ma non dite in giro dei miei missili:
prima del prossimo raduno, quando metterò in comune la tecnologia delle
nanosonde anti-8472, sarà meglio che resti un segreto. Io stesso terrò le navi
a Angel of Death. Per gli altri, fatelo pure sapere in giro.
_ Di questo passo fregherai il comando dei
Dark Lords a tuo padre. _ commentò Garm Ben Sibli, appena Materializzatosi
dietro di loro. _ Lo batti anche ad intuito: è stato Rufus ShinRa.
_ Ma se è morto da anni! _ esclamò il Corsaro
Rosso.
_ Appunto.
_ Reincarnazione? _ chiese McLellan.
_ Bingo.
_ E a chi vi riferite? _ chiesero Harlock e
Cyber Harlock.
_ A un furbastro di tre cotte: visto che sa
benissimo che, per quella storia del ricattuccio ai danni di Vulabazard e il
recente 'tradimento' dell'Interplanetaria, se gli Elementali del Fuoco e i suoi
ex-soci lo scoprissero gli darebbero la caccia ancor più spietatamente di
quanto già non facciano, fa finta di non avere i suoi ricordi e si è pure
alterato la faccia.
Tutti (tranne lord Martiya e D1) si girarono
verso Kai e Cyber Harlock.
_ Che ca**o vi prende? _ chiese Kai.
_ Semplicemente sembra una vostra tipica idea.
_ spiegò Ben Sibli. _ E prima di tirarmi una rispostaccia, ti avviso che tu e
Mariam mi dovete la pelle.
_ Ma quando mai?!
_ Un casino di tempo fa. Soltanto, ancora non
ve ne ricordate, e non posso dirti quando ricorderete
per il semplice fatto che quell'incantesimo era sperimentale.
_ TU HAI SPERIMENTATO SU DI ME UN INCANTESIMO?!
_ Di magia caotica.
_ EH?! MA BRUTTO /&$XC&"£N/()%!
NON SO COSA MI TRATTENGA DAL FARTI A PEZZI SEDUTA STANTE, SOTTOSPECIE DI
HOUDINI' DA STRAPAZZO!
_ Il fatto che a livello inconscio tu ti
ricordi che me l'hai chiesto tu e che ti ho esaudito nonostante tu mi avessi
appena svirgolato la mascella per aver ridotto Mariam in fin di vita?
_ E in che occasione sarebbe successo?
_ Non mi ricordo...
_ Diciamo che non vuoi ricordare.
_ Diciamolo pure.
_ E chi invece se lo ricorda?
_ Lord Martiya di Benu se n'è accorto da parecchio, ma visto che in quell'occasione era la terza
volta in un quarto d'ora che lo ammazzavi e che mentre tu mi svirgolavi la
mascella lui ti feriva a morte, credo che sarà particolarmente lieto di dirti
che lo scoprirlo da solo conta quasi quanto il ricordo in se. Te lo direbbe lo
stesso, anche se non avesse le chiappe parate e non ci fosse dietro tutta
quella storia. Ora scusatemi, ma ho una lezione di Difesa Contro le Arti Oscure
da tenere ed un lavoraccio da terminare.
E si Smaterializzò, più o meno mentre si
teletrasportava lì Nemesis Hellmaster.
_ Non è che per caso sai dove sono finite un
paio di Copy Sword Breaker? _ chiese senza preamboli.
Lord Martiya si limitò a sorridere, mentre
Nabiki ammetteva di averle prese lei in consegna.
_ A modo tuo sei sempre più simile a tuo
padre. _ commentò Nemesis prima di teletrasportarsi via.
_ Che cavolo ne hai fatto? _ chiese il Corsaro
Rosso.
_ Una l'ho potenziata, ma non so ancora che
farci, l'altra... Che vi dice il nome Ragudo Breaker?
_ rispose lord Martiya.
_ Che mi conviene sbrigarmi a firmare quel
trattato e convincere gli altri a fare lo stesso. _ commentò Mitsuhashi.
_ C'è altro di cui discutere? _ chiese
Emeraldas.
_ Direi di sì. _ disse Seto Kaiba, comparso
con l'immancabile valigetta metallica. _ Avrei una proposta da farvi da parte
del CIC.
Kaiba si mise a frugare nella valigetta, da
cui tirò fuori qualche migliaio di carte rare di una trentina di giochi di
trading cards diversi, una scacchiera in legno
pregiato e avorio, lo Scettro Millenario, quattro Duel Disk, un bersaglio con
il volto di Yuugi Muto (sostituibile con quello di Pegasus J. Crawford e con
quello di Ziegfried Schroeder, ai quali aveva fregato le aziende da tre giorni
assumendoli il primo come creatore di carte e il secondo come ingegnere), una
foto di Shiho Miyano che scatenò l'ilarità del tetro Corsaro Nero (sopra c'era
scritto "a Setucciolocucciolo-chan"), un fotomontaggio in cui Seto e
Mokuba osservavano compiaciuti un loro macchinario torturare Gozaburo Kaiba,
quattordici pistole (una delle quali era stata utilizzata per tentare di
ucciderlo da un poveraccio che poi si era ritrovato con un dito rotto e buttato
in una zona del Pacifico infestata dagli squali(12)),
una lightsaber, una foto ricordo di quando Jonouchi era stato costretto a fare
il cane e, finalmente, il portatile in cui risiedeva il programma di Noah Kaiba
ed in cui conservava i dati che gli servivano, senza arrivare a metà del
contenuto della valigetta.
_ In questo computer Noah custodisce i
progetti del nuovissimo modello di camuffatore olografico, degli scudi
adattativi e di un nuovo tipo di Intelligenza Artificiale, per quanto non
avanzato quanto Uno, oltre ai codici di accesso alle
basi di rifornimento di De Paperoni. Codici per rifornimenti gratuiti, per
quanto sembri strano da parte del vecchio cilindro. _ spiegò
'Setucciolocucciolo-chan'. _ Se mi metterete in contatto con l'inventore dei Beppe Sound Wave Systems, vi concederò tali dati.
I pirati e il corsaro (perché tale, di fatto,
era Mitsuhashi) si guardarono attentamente, poi si dissero d'accordo e lo
invitarono a cedere i dati.
_ E che, so' scemo?
_ ribattè Kaiba. _ Prima mettetemelo davanti, poi opererò il trasferimento: che
con Mitsuhashi non c'è da fidarsi.
_ Tranquillo, Nabiki gli ha minato la nave. _
disse lord Martiya.
_ Già tolte tutte e 115 le bombe. _ ribattè
Mitsuhashi.
_ Quelle visibili:
quando mina una nave, Nabiki nasconde un casino di cariche-esca lasciandole in
modo che siano trovate e poche bombe tremendamente potenti molto ben
mimetizzate. _ fece notare D1.
_ Ah.
Harlock (il più degno di fiducia anche a detta
del Corsaro Nero) portò Kaiba davanti all'inventore, che alloggiava in una
stanza lì a fianco in mezzo a milioni di pagine di fumetti.
_ Maestro Matsumoto(13), il signor Kaiba
vorrebbe parlarle di affari. _ disse Harlock.
_ Un attimo! Prima devo riuscire a sbloccare
la storia! _ sbottò Matsumoto.
_ Ma... _ iniziò Kaiba, ma Harlock lo
interruppe.
_ Meglio non disturbarlo troppo: sono tre
giorni che è bloccato perché non sa come far spuntar fuori il Supremo Spirito
del Male. _ spiegò Harlock.
_ Potrebbe metterlo imprigionato dai figli
adottivi nel PC del protagonista, o qualcosa del genere. _ suggerì Noah Kaiba.
Avete mai visto un fumettista baciare un
computer? Bè, dopo questo (e che i Kaiba ottennero che
il CIC potesse produrre gli ASW su licenza al prezzo simbolico di una striscia
di Gold Pressed Latinum(14) all'anno), i pirati ottennero le varie tecnologie
promesse e, soprattutto, la possibilità di rifornirsi gratis con pezzi e
vettovaglie di prima qualità da quel tirchiaccio di Paperone.
Angel of Death
_ Bentornato a casa, capo. _ salutò Shiho
Miyano quando lord Martiya e Nabiki furono rientrati, venendo a sua volta
salutata da una sguaiatissima risata di Nabiki. _ Ma che le prende?
_ Setucciolocucciolo-chan. _ rispose lord
Martiya tutto sorridente (e provocando una fragorosissima risata da parte delle
Trix). _ Piuttosto, dov'è finita Giorgia?
_ Xadhoom l'ha dovuta rinchiudere nella stanza
corazzata della Ragudo Breaker assieme alla causa della sua furia.
_ E' ancora viva, spero!
_ Xadhoom ha utilizzato il flusso di
sovraccarica(15).
_ Fatemi vedere la situazione.
Shiho, armata fino ai denti, Dark Bloom e
Darcy accompagnarono lord Martiya fino alla stanza corazzata, davanti alla
quale Xadhoom (nella sua vera forma, non con l'aspetto xerbiano) stava
trangugiando diverse tonnellate di bicarbonato(16).
_ Fthatheaththentho, ssapo: quella è fiùemothiva di Dark Bloom. _
biascico Xadhoom (a bocca piena e sputacchiando bicarbonato).
_ Quella chi? _ chiese lord Martiya aprendo la
porta... E ritrovandosi con una fata dai tratti orientali che lo baciava
appassionatamente, interrompendosi solo quando Giorgia
non le diede una martellata in testa.
_ La vuoi piantare di fare l'imitazione di
Zelas quand'è ubriaca?! _ la apostrofò Giorgia,
controllando che il martellone da 500 T in stile Kaori non si fosse ammaccato.
_ E tu la vuoi piantare con quel martello?! _ ribattè la fata. _ E' da quando
ho iniziato a tessere gli elogi del lord Death Angel che mi prendi a mar... Non
è che sei gelosa?
SDENG!
_ Lo prendo per un sì.
SDE-DE-DENG!
_ LA VOLETE PIANTARE?!
_ sbraitò lord Martiya, bloccando la fata nel gesto di tirare un incantesimo e
Giorgia col martello a tre centimetri dalla testa della fata (che era riuscita
a mettersi un casco un attimo prima della seconda
martellata). _ Bene, ora che vi siete calmate, avreste la buona grazia di
spiegarmi chi è questa fata e come mai si trova qui?
_ Lord Death Angel, potete chiamarmi Dark
Musa. _ disse la fata, raccogliendosi con le mani i capelli a mo' di doppio
altoparlante, pettinatura con cui risultava identica a Musa (lunghezza dei
capelli a parte: sciolti, quelli di Dark Musa arrivavano fin sotto il sedere,
quelli di Musa appena sotto il collo). _ Quanto al perché sono qui... Leggete.
Dark Musa consegnò a lord Martiya la seguente
lettera:
Caro
Martiya,
questa fata ha manifestato il desiderio di unirsi alle tue bande. Anche non
sulla tua nave: le basta poterti essere d'aiuto. Visto che con una sua canzone
mi ha aiutata a ricuperare completamente la memoria, per la gioia di tuo padre
e mia (e soprattutto per la tua incolumità: se tu sapessi i trucchetti che ho imparato
dai gemelli Weasley quand'ero a Hogwarts, e che prima
di riprendere la memoria volevo sperimentarne un po' su di te per vendicarmi
dei tuoi scherzetti...), mi faresti un grande favore ad accoglierla nelle tue
bande.
Con affetto
Luna
Nemesis Lovegood in Hellmaster
P.S.: Tienila lontana da Giorgia: Dark Musa ti ama alla follia,
e se ho ragione Giorgia ha una cotta ben mascherata (e inconsapevole) per te.
Lord Martiya guardò un attimo Musa sorridente,
poi chiese a Dark Bloom: _ I lavori alla Ragudo Breaker sono terminati?
_ Stormy sta terminando le ultime modifiche al
dissimulatore. _ rispose Dark Bloom.
_ E l'altra nave?
_ Pronta a sterminare chiunque.
_ Bene, fatti dare da Nabiki i progetti per il
camuffatore olografico e dalli a Stormy da installare sulle due navi. Dark
Musa, sei assunta: ti affiderò una Lost Ship modificata.
_ Va bene, basta non averla a bordo. _
commentò Giorgia. _ Piuttosto, Dark Musa, quale catastrofe cosmica ti ha dato
vita?
_ Devi ringraziare le mie due mammine. _ rispose Dark Musa, imprigionando Darcy e Dark
Bloom in un abbraccio stritolante.
_ Ehi, aspetta! Non sai neanche com'è andata!
_ esclamò Darcy vedendo Giorgia estrarre la Cosmo Dragon.
_ E com'è andata?
Alfea, molti anni prima.
Era il giorno in cui un pasticcio di Copy
Avalon causò la nascita di Dark Bloom. Dark Bloom si era da poco manifestata
con una serie di scherzi (che avevano compreso il mandare in
infermeria tutte le Pixie), prima di
riflettere un attimo su cosa fosse in realtà, lasciando il controllo a Bloom.
Le Winx erano tutte insieme, tranne Musa, e stavano portando Bloom in camera
sua per farla riposare, nel tentativo (vano) di impedire a Dark Bloom di rimanifestarsi.
_ Potremmo farla vedere allo psicologo di
Musa. _ suggerì Aisha.
_ Psicologo? _ chiese Stella.
_ Pare che negli ultimi tempi abbia cercato di
strozzarsi nel sonno, ed un allievo della psicologa ValeMukka
si è offerto di aiutarla gratis... Per ripagare un
debito, a quanto dice Musa.
_ Ma ValeMukka non è
completamente pazza e ricercata per un'interminabile serie di delitti contro la
pubblica morale e atti osceni in luogo pubblico?
_ Secondo il database, è effettivamente un po'
pazza e maniaca, ma non è ricercata per atti osceni in luogo pubblico e delitti
contro la pubblica morale ed è un'ottima psicologa. _ affermò Tecna. _ Ciò non
toglie che sia effettivamente ricercata dall'Ala
Bianca della Flotta Pangalattica, ma per alto tradimento in quanto informatrice
di Giorgia durante lo scandalo di corruzione.
_ Ah.
_ Inoltre si è rivelata un'ottima insegnante
di psicologia, per quanto fra i suoi allievi ci fossero
persone pericolose e mentalmente non del tutto stabili quali il corsaro
Martiya, l'agente speciale del Dipartimento 67 noto come D13 il Magnifico(17) e
Darcy Anne Crawford.
_ Oh... Forse non dovremmo entrare... _ disse Bloom (mentre parlavano erano arrivate davanti alla camera
di Musa).
_ Perché? Non può essere uno di loro, non è
logico: D13 e Martiya sono incredibilmente tirchi e non accetterebbero mai di
curare qualcuno gratis, mentre Darcy ci odia tutte, e Musa la ricambia a causa
di Riven, lo sai! _ affermò Tecna, aprendo la porta... E rischiando un infarto
quando vide Musa coricata sul suo letto con a fianco
la sedia su cui era seduta Darcy Anne Crawford, la strega del buio dotata di
poteri psichici. _ Temo di avere le allucinazioni...
_ Perché? _ chiese Darcy.
_ Ecco... Per qualche
motivo, lei mi sembra la strega chiamata Darcy...
_ Sta tranquilla, non hai le allucinazioni.
_ AAAAAAAARGH!
_ Già che ci sei, perché non dai un'occhiata anche a Bloom? _ chiese Stella.
_ Dipende da quello che ci guadagno. _ rispose
Darcy.
_ E' gratis, visto che sei in debito: hai
cercato di rubarle il potere del drago, h...
_ E credi che io mi senta in debito per
robette simili?
_ Robette?
_ Robette. L'unico motivo per
cui sono qui a curare Musa, che tra l'altro è una delle persone che mi
hanno fatto passare tre mesi in un posto più irritante della mania dei cartoni
animati del mio fratello più grande, dell'eterno fare battute dell'altro mio
fratello maggiore e del sarcasmo del pazzoide con cui si chiama 'fratellino'
messi insieme, è perché ho combinato ai suoi danni l'unica azione da strega di
cui mi sia mai pentita in vita mia.
_ Cioè?
_ Sei mai stata mollata da un ragazzo?
Immagino di no, visto che dementi come Brandon sono rarissimi. Io invece sono
stata mollata due volte. La prima da un ragazzo che mi amava sinceramente ma
che una mia rivale alle medie, ora defunta, mi ha portato via solo per farmi
dispetto, la seconda da un tale che voleva farsi una scopatina e basta. Lui è
ancora vivo, credo... Dovrei chiedere ai miei fratelli
e al quasi fratello che cosa ne hanno fatto, visto che l'ho lasciato a loro due
anni fa tenendomi solo una gamba.
Stesso periodo, su un'isola di un pianeta
molto lontano.
_ Muto! Ti lascerò il cadavere di Crawford! _
dichiarò Seto Kaiba davanti a Yuugi Muto.
_ Sì, sì, buona fortuna, ne avrai bisogno. _
commentò il futuro D1 il Magnifico, che passava di lì trasportando con una
carriola un tizio in stato catatonico, con una sola gamba e
pieno di ferite infette.
_ E tu chi sei? E che cos'hai fatto a questo
poveretto?
_ Senti, Kaiba, non so cosa ti abbia fatto
quel maniaco di mio fratello Pegasus, ma questo 'poveretto' ha fatto innamorare
di se mia sorella solo per scoparsela una notte e poi l'ha mollata. Adesso,
visto che la sua mente, nonostante i nostri tentativi per impedirlo, ha
definitivamente ceduto alle torture, vado a darlo da mangiare agli squali. E
chissà che non riesca a farlo rinsavire, prima di buttarlo ai pesci. Addio.
E colui che di lì a poco avrebbe potuto
cambiare il nome in codice in D1 se ne andò tranquillo, non senza aver lasciato
che Kaiba, Jonouchi e Honda riempissero di pugni (e valigiate) la vittima.
Alfea.
_ Visto che ci sono passata anch'io, so cosa
si prova a vedersi fregare il ragazzo da una che non lo ama, quindi, visto che
le ho pure provocato una Quarta Sindrome della Mukka(18),
ho deciso di rimediare al guaio. E gratis. _ concluse Darcy. _ Ed è già molto.
La strega schioccò le dita, risvegliando Musa
dall'ipnosi in cui l'aveva calata.
_ Ho completato la separazione: da domani
inizierò la seconda fase. _ annunciò Darcy. _ Ora fatemi dare un'occhiata a
Bloom...
Darcy guardò un attimo Bloom negli occhi, poi
diagnosticò: _ Chiunque abbia fatto questo, è un genio ma anche un pasticcione.
Se non fossi la migliore nel riconoscere queste cose, avrei senz'altro creduto
che fosse stato uno psicovirus
magico a provocare la nascita di questo pasticcio, non quel casinaro.
Spiacente, Bloom: volendo potrei aiutarti, ma visto che la cosa permetterà a
Darkar di ricuperare il Codex di Alfea non lo farò. E
poi, se andrà come spero, ci sarà qualcosa da spaventare a morte Stephen King.
Provate a immaginarlo... Un sorriso dolce, felice,
appagato e amabile sul volto di Icy...
_ AAAAAAARGH!
In quel preciso istante lo shock provocò il
risveglio di Dark Bloom, che, come primo atto della sua nuova vita cosciente,
afferrò Musa e ne tirò fuori la seconda personalità (quella creata da Darcy),
e, con il suo potere rigenerante, le diede un'anima, prima di gettarla nella
foresta, dove, finalmente, Dark Musa si ritrovò con un corpo. Libera.
Tempo
presente, Angel of Death.
_ Vabbè, per stavolta non vi ammazzo. _ disse
Giorgia.
_ Kirita! Mostra a
Dark Musa la sua nave. _ ordinò lord Martiya. _ Dark Musa, lascio a te la
scelta del nome.
Mentre il mazoku mostrava a Dark Musa la sua
nave (prontamente battezzata Music Impress), con cui la fata il giorno dopo
iniziò a fare stragi dei guerrieri dell'Ala Bianca (con cui aveva un personale
conto in sospeso, in particolare con Ktereban), lord Martiya prese posto sul
ponte di comando della Ragudo Breaker, su cui Stormy aveva completato le nuove
installazioni, e, con l'aiuto della nuova navigatrice (Xadhoom, in quanto
astrofisica, era stata spostata in plancia per liberare Giorgia di uno dei suoi
compiti), fece rotta su... Bè, non so esattamente dove, ma so
che lì c'erano diciotto navi della Flotta Millenaria (che Tacco era riuscito a
beccare il giorno prima). Inaugurando con una nuova strage la Ragudo Breaker.
Note
(1)Tutti i nomi e riferimenti della banda di Sandokan provengono dai
romanzi di Salgari. Nell'ordine: King of Space è il
riadattamento del nome della Re del Mare, la poderosa
nave da guerra che Sandokan acquista nel romanzo Il Re del Mare per
saccheggiare le rotte inglesi; Pearl of Labuan e Marianna sono i nomi di alcuni
dei praho modificati di Sandokan (la prima Pearl appare in I Pirati della
Malesia e la seconda in Le Due Tigri, mentre le due Marianna appaiono e vengono
affondate in Il Re del Mare); Sambigliong, che appare da I Pirati della Malesia
in avanti, benché un commento di Sandokan espliciti che era già presente in Le
Tigri di Mompracem, è uno dei pirati più importanti
di Sandokan, e in Il Re del Mare assume il comando della seconda Marianna;
Patan è il malese vicecomandante del praho di Sandokan in Le Tigri di Mompracem, oltre che il miglior cannoniere della banda di
Sandokan in quel periodo; Ragno di Mare è l'osservatore del praho di Sandokan
in Le Tigri di Mompracem; Giro-Batol è un pirata
malese che comanda il praho che in Le Tigri di Mompracem
fiancheggia quello di Sandokan; Sabau è un battias
(cannibale) ed il cannoniere del praho di Sandokan dopo la morte di Patan;
Kammamuri è il tuttofare di TremalNaik, ed in particolare si occupa della sua tigre (fino a Il
Re del Mare, dove viene ammazzata dai tagliatori di teste daiaki),
della cucina e, quando non c'è Yanez (che ha molto più stile), degli
interrogatori (e delle relative torture).
(2)Astronavi da guerra della Kaiba Corp.,
facente per ora parte dell'Interplanetaria.
(3)Tipico punto debole delle corvette corelliane di classe CR-90: un buon
colpo sul proiettore degli scudi e bisogna spegnere il reattore principale o
salta tutto.
(4)Non è l'ammiraglio Horatio Nelson redivivo,
ma l'omonimo personaggio di One Piece, morto nel tentativo di bloccare Rufy
(lì. Qui no, per sua sfortuna).
(5)Shadi è un fantasma che, in Yu-Gi-Oh!
custodisce la Pietra Millenaria ed utilizza il Millennium
Ahnk (nella versione italiana Chiave Millenaria. Vabbè che apre le porte delle
anime, ma il simbolo dell'Ahnk, o croce egizia, nei geroglifici identifica la
vita) ed il Millennium Scale (la Bilancia. La piuma
di struzzo, simbolo di Maat, la Dea della Giustizia,
serve per una curiosa variante del Gioco delle Ombre vista solo nel manga ed
ispirata al giudizio di Osiride sui morti: Shadi pone la piuma (nel manga è una
piuma d'oca, ma nel mito è di struzzo) su un piatto ed inizia a fare domande
alla vittima, la quale, se mente o rivela malvagità di cui non si pente, fa
calare l'altro piatto, su cui è posta la sua anima, mentre se rivela purezza o
pentimento per i suoi peccati fa calare quello della piuma; quando il quiz è
finito, si ottiene ciò che ci si è meritato, e nel caso il piatto dell'anima
sia sceso troppo viene liberato Ammut,
il Divoratore di Anime, che pur essendo un'illusione sbrana il cuore e l'anima
della vittima (senza danni esterni), uccidendola. L'elettro, invece, di cui qui
sono fatti gli Oggetti Millenari, è una lega naturale d'oro e argento con cui
gli antichi egizi fabbricavano gli scettri rituali del faraone e altri oggetti
sacri e rivestivano i bastoni dei sacerdoti, e mi è sembrato più appropriato dell'oro in cui nella versione italiana dell'anime si dice
siano stati fabbricati.
(6)I Wraith sono una razza della serie Stargate Atlantis
che risiede nella galassia di Pegaso, dotata della
poco piacevole combinazione di tecnologia bellica superiore a quella degli
Antichi (che infatti dovettero lasciare la galassia di Pegaso
a causa loro) e necessità di nutrirsi delle energie vitali degli esseri
senzienti, che invecchiano rapidamente diventando loro cibo. Hanno inoltre una
notevole forza fisica e capacità rigenerative tali da permettergli di non
invecchiare, e pare che derivino dall'incrocio (verificatosi in circostanze
ignote) fra insetti Iratus, che presentano il loro
stesso metabolismo, ed una razza praticamente identica a quella umana, cosa che
permette di trasformare un Wraith in umano o insetto Iratus
ed un umano o un insetto Iratus in Wraith (tutte cose
già successe).
(7)Personaggio di Saint Tail, è una giovane
ladra ed ipnotizzatrice (per questo utilizza un profumo ipnotico che Saint Tail ha scambiato per quello del water) con un notevole
cinismo. In una mia fanfic-crossover con Beyblade,
cui mi sono ispirato per quest'equipaggio, è la scomparsa sorella maggiore di
Kai Hiwatari e Rina Takamiya (che lì è la sorella gemella di Kai, anche se usa
il cognome della madre e preferisce vivere con lo zio). Nella stessa fanfic
Shizuka Takamiya, madre di Kai, è in realtà la cinicissima
e paranoica Sailor Cosmos, figlia adottiva di Hiei (il quale, nella serie di cui
questa fanfic fa parte, è anche lo Spectre della Stella del Cielo Machiavellico
e custode del Tartaro e ha per fratello un certo lord Martiya di Benu...), mentre Mariam è innamorata di Kai (e ricambiata,
anche se nessuno dei due lo ammetterebbe mai) e inconsapevole reincarnazione di
un esemplare del nemico naturale dei mazoku.
(8)Moko, qui torturatore della Folgore, compare in Il Corsaro Nero e La
Regina dei Caraibi come aiutante di Carmaux e Wan
Stiller. Carmaux e Wan Stiller, benché resi celebri come membri della ciurma
del Corsaro Nero, in origine facevano parte di quella del Corsaro Rosso (di cui
sono gli unici superstiti), e qui appaiono in questo ruolo.
(9)Secondo quanto si dice nel manga di Harlock Saga, Tochiro ha
progettato nove astronavi, di cui l'Arcadia verde (non quella della serie
classica) è la numero tre. Ho riutilizzato il dato con la
classe Oyama, le cui navi sono: #1 Deathshadow I; #2 Deathshadow II (ora Rebel
1); #3 Arcadia; #3bis CSS Death Angel (ora Ragudo Fighter); #4 Tuonante; #5 Folgore;
#6 Rutilante; #7 Invidiato; #8 Great Dranzer; #9 King of Space.
(10)Tutti i pirati presenti (a parte lord Martiya Death Angel e Kai
Hiwatari) sono usciti dalla penna di Salgari o dalla
matita di Leiji Matsumoto. Più precisamente: Cyber Harlock è un pirata che fa
due brevi (e risolutive) apparizioni nel manga di UchuuSenkan Yamato, presentandosi con il nome di Harlock,
anche se vari particolari lasciano intendere che si tratti di Mamoru Kodai, il
fratello maggiore di Susumu Kodai (che nell'anime, in
cui Harlock non compare, è stato in realtà salvato da Starsha),
che ha sottoposto la sua nave UNSS Yukikaze
(ribattezzata Deathshadow) ed i corpi suo e del suo equipaggio ad un notevole refit, che lo portarono ad essere un cyborg; Capitan
Harlock ed Emeraldas non hanno bisogno di spiegazioni, così come il Corsaro
Nero e Sandokan; il Corsaro Rosso ed il Corsaro Verde sono i due fratelli
minori del Corsaro Nero, il cui ricordo pervade le azioni del Corsaro Nero
(infatti i due, assieme al fratello maggiore di tutti e tre i Corsari, sono
stati assassinati uno dopo l'altro dal Duca di Wan Guld);
sir William McLellan è l'eroe del ciclo salgariano dei Corsari delle Bermuda, in cui è un corsaro
che agisce per conto dei ribelli americani durante la Guerra d'Indipendenza
Americana pur essendo da parte di padre (che l'ha abbandonato) discendente di
una stirpe di nobili inglesi (ed è pure baronetto), ed anzi combatte più volte
col suo stesso fratellastro (che gli ha rapito la fidanzata).
(11)Mi è sembrata logica l'associazione fra le navi Borg e colui che
finanziava l'organizzazione di bladers con lo stesso
nome.
(12)E' un episodio del manga (non so se c'è anche nell'anime): Kaiba si
stava dirigendo al Regno dei Duellanti in elicottero quando la sua guardia del
corpo gli puntò addosso una pistola a tamburo e fece per sparargli, ma Seto fu
più veloce ed infilò fra il cane ed il tamburo dell'arma la carta rara della
'Dea delle Situazioni Capovolte', bloccandola, e
subito dopo (inca**atissimo per aver dovuto rovinare una carta rara) gli spaccò
l'indice. Poi gli prese la pistola e lo buttò in mare assieme al pilota
dell'elicottero (anche lui complice).
(13)Piccola ripresa degli episodi speciali di Cosmo Warrior
Zero, in cui compare davvero Leiji Matsumoto.
(14)La moneta internazionale di Star Trek. Un pezzo vale 30 strisce, ed un
lingotto vale 10 pezzi (se non ricordo male). E' utilizzata negli scambi
inter-civiltà (la moneta ufficiale della Federazione è il Credito Federale).
(15)Forma di energia altamente letale per gli evroniani ma che sugli umani
(ed i paperi terrestri) procura un gran mal di testa accompagnato, nel caso di
dosi massiccie (cioè quando Xadhoom è su di giri), da
un temporaneo svenimento. Pare che possa annullare la coolflamizzazione
(stato in cui particolari armi evroniane lasciano le vittime, che vengono prosciugate di tutte le emozioni e lasciate in stato
di obbedienza al primo evroniano che passa). I coolflames,
cioè le vittime delle armi coolflamizzanti, sono
riconoscibili dalla fredda fiamma azzurra che avvolge le loro
teste, dallo sguardo vacuo, da una sorta di mascherina nera attorno agli
occhi e, nei casi di alcune razze, da un parziale alteramento somatico. In caso
di coolflamizzazione parziale, lo stato d'obbedienza
agli evroniani può essere annullato da una forte emozione (seppur lasciando il
poveretto eternamente mezzo rimbecillito e privo dei ricordi dello stato di semi-coolflamizzazione), mentre una totale può essere annullata dai Proiettori di
Sollievo e dalle Celle di Sollievo Xerbiane, senza
possibilità di ri-coolflamizzazione.
(16)Poco dopo aver spiegato a Paperinik di avere un'eterna sensazione di
bruciore a causa dei processi di fusione termonucleare stellare ospitati nel
suo corpo, Xadhoom si è vista offrire del bicarbonato di sodio (PK aveva capito
male e credeva che avesse dei bruciori di stomaco). Da allora, visto che per
qualche sconosciuta ragione il bicarbonato le allevia davvero la sensazione di
bruciore (senza alterarne i poteri), Xadhoom ne trangugia a tonnellate ogni
volta che ne ha l'occasione.
(17)Colui che ora conoscete come D1 il Magnifico all'epoca non aveva
ancora raggiunto i vertici della classifica, per quanto si stesse rapidamente
facendo un nome.
(18)Quarta in ordine di tempo fra le sei patologie scoperte dalla
psicologa ValeMukka. E' causata da forti traumi
emotivi, in genere legati al campo sentimentale, ed è stata accertata
esclusivamente fra le fate. Provoca una particolare scissione della
personalità, facendo nascere una sorta di seconda personalità con tendenze
omicide verso la personalità originaria. L'unica forma nota di arresto del
decorso è causare, tramite sedute ipnotiche ripetute, il presentarsi di una
Sindrome Schizofrenica da Dissociazione della Personalità, che può poi essere
curata tramite i metodi tradizionali. E' stato accertato un unico caso
(indovinate quale?) in cui la seconda personalità fatta nascere dalla cura è
divenuta totalmente autonoma e ha ottenuto un'anima a causa di un intervento
esterno.
Ok, il trio Giw Bea e Lu passa il turno causa problemi personali
Se vi è
sembrato troppo poco quello che ho fatto alle Winx, aspettate i capitoli in
crossover con la FF ‘The Anime Crossover Tournament” di Andrechan.
Lieto di
aver reso bene il pg RobyAlix…
Cantastorie dovrà attendere i succitati capitoli prima di poter
usare il Ragna Blade (o Laguna Blade / Lancia di Tenebre che dir si voglia) sulle
Winx…
Reina, hai azzeccato pienamente chi arriva adesso! Quanto ai Saiyuki Boys,
appariranno di sfuggita nel prossimo capitolo! E le Winx, purtroppo per loro,
NON sono saltate in aria.
Lo so Lord Martiya che ne vuoi combinare una
delle tue… ma cerca di non farci impazzire troppo!
Dk86 chiede quanti siamo a bordo… attualmente superiamo i 480 membri di
equipaggio (tra ufficiali e non). Il numero massimo che la nostra nave può
ospitare si aggira sulle 600 unità.
Topomouse chiede chi ci può fermare… bhè, Lord Martiya, per
esempio. Oppure i Dark Lords (specie con le flotte che gli stò costruendo)…
In
questo capitolo, osserveremo un Grande Raduno… e AVM, FOX ed alleati faranno
meglio a fare testamento!
Potremo mai avere vendetta?
Dopo il repulisti…
-Nave occultata della Kaiba Corporation in
entrata nell’iperspazio. L’inseguiamo o la lasciamo andare?-
-Che nave era?-
-La Kisara.-
-La lasciamo andare: faremo più danni
all’Interplanetaria se Seto Kaiba potrà riferire del fattaccio avvenuto qui,
che ad atomizzarlo… posto di riuscirci, ovvio!-
-Ok Capitana. I Thunderbolt hanno recuperato
lo sferoide, ma non possiamo imbarcarlo direttamente: è largo una ventina di
metri…-
-Canal, c’è del lavoro per te.-
+Ok Eliechan – sama.+ Fece la Dea Drago dalla
sua postazione.
Poco dopo, nell’hangar…
-Ok, ora come lo apriamo questo affare?- Fece
Eliechan ai suoi sottoposti.
-Semplicissimo: Elychan, tocca a te.- Disse
KillKenny calzando delle cuffie da aeroporto.
La hanyou canterina, mano ad un libro
intitolato “Ninne nanne da tutto l’universo (e oltre)” iniziò a cantare,
addormentando praticamente tutti, mentre la sfera si dissolveva…
Un’ora dopo…
Svegliati (con le Secchiate D’Acqua Fredda ™)
i colleghi, KillKenny vide steso per terra uno strano gruppo: un cinesino con
una cresta stramba, una strana spada in mano e dall’aria incazzosa in volto; un
tipo vestito alla “casuale” dai capelli castani, che stava abbracciato ad una
ragazza dai capelli biondo – cenere vestita di nero e con una sciarpa rossa; un
altro ragazzo identico al precedente, ma dai capelli lunghi e vestito con un
poncho beije, pantaloni identici e scarpe a motivo di teschi… 00!; una ragazza
dai capelli azzurri vestita di rosa e azzurro; uno che sembrava uno zombie
vestito da medico; una Iron Maiden; una ragazza dai capelli verdi adagiata
sopra a quello che sembrava un lottatore vestito alla cinese e dal colorito
cadaverico; un ragazzo dall’identico colore di capelli ma dai tratti europei e
biancovestito; ed un ragazzo di colore vestito come un indios.
-Ok, li svegliamo o cosa?-
-Svegliali.-
-Benissimo…-
SPLAAAAAAAAASHHHHHHHHHHH!
-Ma… ma cosa?- Fece il cinese, svegliandosi di
botto insieme ai suoi colleghi.
-Ben svegliati, ragazzi! Ho una bella notizia
per voi ed una brutta: quale volete?- Fece KillKenny ironico.
-Senti brutto coso, se non vuoi fare una
brutta fine dicci subito dove siamo.- Fece il castano dai capelli lunghi.
-Ok, ma non arrabbiatevi o altro: siete
nell’hangar della PSS Queen Of Darkness,
astronave pirata appartenente alla Lega dei Pirati Indipendenti. La brutta
notizia che dovevo darvi è che siete gli unici esseri viventi (oltre a
noialtri) di questo sistema solare.- Fece brusco il torturatore al gruppetto.
-Co… cosa?- Fece l’azzurrina, esprimendo a
voce il pensiero di quasi tutti, increduli.
Il castano, guardato il torturatore, disse,
con una tristezza infinita sul volto… -Quello che ha detto È la verità. La
sola, triste, crudele verità.-
Dopo ciò, crollò al suolo, mentre iniziava ad
esser scosso da tremiti, e a lacrimare in preda al dolore: tutto quello che
aveva fatto… tutti quei secoli di reincarnazioni… tutte le persone che aveva
ucciso… tutto inutile, spazzato via come niente.
Qualcuno dei suoi ‘colleghi’ cadde in
ginocchio, sguardo perso nel vuoto mentre la crudele realtà dei fatti li
investiva come un camion.
-Penso che sia meglio fare le presentazioni…
il mio nome è Yoh Asakura, lei è Anna Kinomiya…- Che si era buttata a piangere
sulla sua spalla, tra l’altro -…e il tipo steso al suolo mio fratello gemello
Hao.- Poi Yoh passò ad elencare i suoi compagni di sventura.
-Il cinese che stà imprecando a tutto spiano
picchiando pugni al suolo si chiama Tao Ren, e la ragazza alta dai capelli
verdi, svenuta tra le braccia di quell’armadio grigiastro è sua sorella Jun. Quello
che stà tenendo in braccio Jun è il kyonshi
Lee Pyron.- Proseguì lo sciamano, indicando i tre.
-Io mi chiamo Chocolove, sciamano e comico …-
-Scadente.- Fece Ren per riflesso automatico.
-… la signorina dai capelli azzurri si chiama
Pirica, il ragazzo biancovestito e l’albina in grigio uscita dalla Iron Maiden
si chiamano Lyserg e Jeanne.-
-Quanto a me…- Fece il simil zombie -… mi
chiamo Faust VIII.- Ad un cenno mentale, lo spirito della moglie Elisa Faust
apparve presso il medico -E lei è mia moglie Elisa.-
Presentati anche gli spiriti degli altri
sciamani, e narrata la loro storia, i ragazzi si fecero spiegare la situazione.
Dopo lo spiegone dei fatti e dei retroscena… bhé,
la Ciurma acquisì dei nuovi membri.
Tutti ESTREMAMENTE assetati di vendetta.
Delo, un paio di mesi più tardi…
Il pianeta vagante noto come Delo non era un
qualcosa di naturale.
In origine, ci fu la prigione ghiacciata in
cui la forma umana del Demone Mago dagli Occhi di Fuoco Ruby Eye Shabranigdo
era stata rinchiusa al termine della Grande Guerra Divina, secoli or sono.
Un freddo, inattaccabile blocco di cristallo
magico simile a ghiaccio che vagava nelle vuote immensità dello spazio.
Tuttavia, Lei Magnus / Ruby Eye aveva scoperto
che, ogni volta che la sua ‘cella’ toccava un frammento di ghiaccio (o roccia) vagante,
le energie del suo sigillo andavano a contaminare il corpo estraneo, fondendosi
ad esso… ed indebolendosi.
Con la pazienza tipica dei Mazoku di alta
stirpe, il Demone del Nord aveva preso a far passare per ogni fascia di
asteroidi che incontrava la sua prigione, aumentandone sempre più le
dimensioni.
Finché quella che doveva esser la sua cella,
la sua eterna prigione… non era diventata una vera e propria fortezza.
Un pianeta creato lentamente; che sotto le
energie del Maoh, non più arginate dal sigillo ormai dissolto, poteva spazzar
via flotte su flotte di avversari.
Delo, l’isola dello spazio, era poi diventata
il luogo in cui i ‘liberi’ del Cosmo si radunavano per discutere dei loro
affari, senza il timore che nessuno andasse a rompere loro le scatole.
La Queen od Darkness uscì dall’iperspazio nei
pressi dell’isola, come da ordini ricevuti: NESSUNO osava rifiutare un invito ad
un Raduno di Delo… nessuno che volesse restare vivo, ovvio!
Chi desiderava delle morti infinitamente lente
e dolorose poteva benissimo rifiutarsi di andare… tanto, erano poi gli idioti a
doverne discutere (ben poco pacificamente) con Hiro e gli Spectre.
-Allora KillKenny, chi è venuto?-
-Un attimo… allora… ho il segnale dell’Otake,
quindi Ryuuga Yamaguchi-Gumi sarà presente. Il fatto che abbia issato il
vessillo neoimperiale dorato fa supporre che anche Mara Jade Palpatine
parteciperà alla riunione.-
-Chi c’è per la Nuova Repubblica?-
-Segnale trasponder del Millenium Falcon e
dell’RSS Artist individuati, quindi ci saranno il Generale Solo, la Presidente
Leila Organa Solo, il Grand’Ammiraglio Trhawan e Luke Skywalker dei Jedi
Knights.-
-Dei pirati?-
-Queen Emeraldas e Arcadia presenti. La Green
Dragon… c’è, e pure la Black Tower.- Fece KillKenny, mentre le succitate navi
venivano inquadrate.
-E quell’affare cos’è?- Disse Cantastorie,
indicando una Death Star completamente nera.
-Dall’aura e dall’IFF… direi la nuova
ammiraglia di Phibrizio. Vi presento il neo Hellmaster Manor. Ci sono anche
tutti gli altri Dark Lords.-
-Compreso Lord Martiya?-
-Compreso lui: c’è la Raugdo Breaker, quindi…-
-Quindi il Death Angel è stato convocato.-
-Dell’Ala Rossa della Pangalattica ci sono
TUTTI le navi dei Grandi Ammiragli, più la Yamato e la Sword of Gamilas.-
-Quindi le nipoti di Kodai e Dessler sono in
zona.-
-Poi c’è la Kisara ed il Mark Memory, quindi
sia Seto Kaiba che Wolfang Gottschalk presenzieranno alla riunione. La Dark
Lance di Chaotic Blue è in orbita standar, quindi il ploja c’è di sicuro…-
-Altre catastrofi o possiamo stare
tranquilli?-
-Possiamo stare tranquilli. Ah, sono appena
arrivate tre astro – motociclette kzarniane con IFF del Mucchio Selvaggio, e le
navi di rappresentanza della Confederazione dei Regni Liberi.-
-Perfetto, mancavano solo loro. Ok, Flamia e
Misato con me al Concilio, gli altri in libertà.- Ordinò Eliechan, ordinando
l’attracco della nave nel primo buco libero.
Sala del Concilio.
Basata sulla Sala delle Riunioni del vecchio
Consiglio della Repubblica, ospitava praticamente tutti i Liberi che venivano
di volta in volta convocati a Delo.
Ora la sala, gremita di Mortali, Demoni o
Draghi (solo Cromatici e Metallici), avrebbe ospitato una riunione le cui
conseguenze avrebbero avuto effetti su tutto l’universo.
TOC TOCK!
L’annunciatore (un Brass di medio – alto
livello) batté due volte la sua lancia su un rettangolo di metallo incassato
nel suolo proprio per fungere da segnale.
-Si apre il 750° Concilio di Delo, richiesto
da Lady Amelia Will Tesla Saillone!-
Stupore generale.
La principessa del Regno della Magia Bianca,
alzandosi dallo scranno assegnatole, prese il microfono ed iniziò a parlare.
-Ho richiesto questo Concilio a causa dei
fatti che procederò a spiegarvi. Circa sei mesi fa, alcune flotte
dell’Interplanetaria, supportate da un massiccio schieramento di navi AVM, FOX,
dei Draghi Elementali e dell’Ala Bianca della Pangalattica hanno cercato di
invadere e causare danni ai Regni Liberi. Le nostre flotte sono riuscite a
respingere l’attacco solo grazie all’intervento di Lobo – san…- Fece la mora,
indicando l’Uomo più famoso (e temuto) delle Galassie, che rispose con un cenno
affermativo della capoccia -… e del Mucchio Selvaggio. Tuttavia, noi dei Regni
Liberi temiamo che i Re Draghi Elementali ed i loro associati stiano
preparandosi al bis della Grande Guerra Divina.-
-Avete prove per queste affermazioni?- Fece
compito Damian Inverse, Grand’Ammiraglio dell’Ala Rossa imparentato con le due
temutissime sorelle.
-A questo posso rispondere io. Uno dei miei
associati ha scoperto ingenti accumuli di armi e talismani magici nei magazzini
degli Elemental Dragon Lords e dei loro alleati.- Fece Wolfang Gottschalk,
serio e cupo come non mai. Il capo del neonato CIC (Cartello Intergalattico del
Commercio) non era noto per l’umorismo, questo era certo.
-Ovvero la tattica standar nella guerra ai
Demoni da parte degli Shinzoku. Tuttavia, i loro associati più ‘materiali’
potrebbero benissimo scagliarsi contro tutti noi, attaccandoci uno ad uno e
finendoci in breve tempo.- Aggiunse Luna Inverse, Ceiphed Knight e Ammiraglio
della Flotta Imperiale di Zephilia.
-Cosa proponete?- Fece Razor, in quanto
appartenente alla Federazione del Commercio Autonomo, ai Liberi Mercenari
Dendarii, ai Corsari Zefiliani e rappresentante del Libero Territorio della
Gilead.
-Un patto di alleanza e sostegno reciproco tra
Ala Rossa, Pirati, Corsari, Regni Liberi, Nuova Repubblica, Sistemi
Neoimperiali, CIC, Clan Demoniaci e chiunque sia intenzionato a difendere la
propria autonomia e libertà da quegli idioti placcati.- Disse decisa Laila Sen
Eaven, Imperatrice di Elmekia.
-Noi ci stiamo!- Fece Eliechan, appoggiando la
mozione proposta dalla Principessa Amelia. Perché sapeva benissimo che lei e la
sua Ciurma erano in cima alle liste di AVM, FOX, CAPPIO e Draghi Elementali.
-Non è molto diverso da quello che abbiamo
firmato con il Death Angel, ma sottoscriviamo anche noi.- Fece Mara Jade dopo
essersi consultata con Guri (sua assistente) e Ryuuga.
-E avete dovuto indire un Raduno di Delo solo
per chiederlo? Bastava fare un fischio e saremmo accorsi subito! Comunque vi
aiuteremo!- Fece uno dei più pericolosi piromani delle Galassie, Kai Hiwatari,
affiancato dalla sorella Rina Takamiya e da uno dei suoi picchiatori di
fiducia, Yuri Ivanov.
Pian piano, tutti i presenti confermarono la
loro adesione al Patto proposto da Amelia Will Tesla Saillone.
E per forza: nessuno voleva perdere
l’occasione di massacrare quegli idioti razzisti dei Draghi Dorati e dei loro
alleati.
Persino la Flotta dei Sette, normalmente
interessata solo ai suoi affari privati e il MerNero (o Mercato Nero),
altrettanto menefreghista, aderirono istantaneamente; più per salvaguardare i
loro affari che per altro.
Eliechan si mise a guardare gli scranni
demoniaci… sapeva bene che l’appoggio delle Forze Tenebrose era indispensabile.
Ma solo se la maggio parte dei Clan decideva
la cosa sarebbe stata d’aiuto…
-Si domanda ai Demon King di esprimere la loro
opinione.- Il battitore fece la domanda di rito, invitando i due Maoh presenti
a far conoscere la loro volontà.
-Appoggio la firma del Trattato, e mi aspetto
piena partecipazione da tutti.- Fece Lei Magnus, ossia il Demone del Nord, scoccando
delle occhiatacce ai suoi Lords.
-Per me invece non è il caso di scaldarsi
tanto. Che se la vedano i mortali con quei cretini. Limitiamoci a difenderci e
basta. Tuttavia, lascerò decidere i miei sottoposti.- Ahi, Caothic Blue doveva
essersi svegliato male (oppure il suo boy gli aveva di nuovo dato picche) dopo
uno dei rave party che il casinista amava dare… dimenticando di essere astemio,
ovvio!
-Emh… per i Dark Lords?-
Eliechan si voltò a guardare i sei Signori dei
Demoni lì presenti… KillKenny l’aveva informata su chi c’era e chi no…
Presso Zelas, vi erano un giovane dalla pelle
abbronzata, vestito come un biker, capelli grigi ed occhi dorati…
[]Zelas sarà accompagnata da Tsume, uno dei
Lupi di Mibu ed ex capoccia di Mary90, e da Kagura, una yasha domatrice del
vento che Zelas si è fatta resuscitare da Phibrizio molto recentemente. Xellos
invece sarà presso il seggio degli inviati di Sanctuary, per la precisione
Sailor Nemesis e Benu Lord Martiya…[] Ed infatti era come il suo torturatore
aveva immaginato: la Guardiana Oscura, il Capo degli Spectre ed il Dragonslayer
erano tutti sullo stesso palchetto.
Zelas invece era affiancata dai due succitati
neo demoni.
-Il Clan Metallium si associa al Trattato. Non
ci faremo certo mettere nel sacco da quei poveri stolti!- Urlò la Juu – ou,
facendo ben intendere che non se ne sarebbe rimasta con le mani in mano,
indipendentemente dalle decisioni che sarebbero state prese lì.
Dynast era invece accompagnato da Sherra e da
un tipaccio molto noto negli ambienti del crimine: l’ex soldier Sephiroth.
[]Sephiroth è una vera grana: è il solo demone
subordinato attualmente in circolazione a poter combattere con un Lord e
sperare di vincere. È comunque una persona controllatissima: basta evitare di
dire le parole ‘Hojo’ o ‘Cloud’ in sua presenza, perché se succede dà di matto
e distrugge tutto ciò che c’è nel raggio di un centinaio di metri.[] Aveva
detto il sempre informato KillKenny.
-Mi dichiaro d’accordo con la linea adottata
da Zelas.- Fece laconico l’Ha – ou.
-La votazione da parte di noi Lords sottoposti
a Ruby Eye – sama è praticamente inutile: siamo tutti concordi nel voler
eliminare quelle piaghe galattiche. Perché non passiamo ai nostri restanti
colleghi qui e adesso?- Chaos Dragon Garv, ovvio. Accompagnato dal suo figlio
adottivo Valgarv Chaos Dragon e dalla sua compagna Philia, recentemente
trasformata in semi – mazoku da Garv.
-Sono PERFETTAMENTE d’accordo con il mio
fratellino. Quegli idioti hanno osato troppo, e vanno SEVERAMENTE puniti.-
Ingiunse Phibrizio, con al suo fianco Hiro e (con la solita maschera argentata)
Nemesis Hellmaster, la sua attuale compagna e Dragonslayer persino più potente
di Xellos.
Il fatto che il Mei – ou si fosse dichiarato
d’accordo con Garv faceva ben capire fino a che punto la situazione fosse
critica.
Quanto al Death Angel, TUTTI sapevano della
guerra totale e senza quartiere che aveva intrapreso contro AVM e FOX… quindi
il suo appoggio al Trattato era praticamente scontato.
“Oh no… non voglio dover affrontare un’altra
guerra… bhè, i Lords di Dhabra – chan, ovvero le Dark Lost Ship, non contano
minimamente, dato che dipendono dalle decisioni dei loro Master, e quelli di
Nabra – chan sono dispersi chissà dove… Undeath Soul Caos, Babel Lilith e Chaos
God Harvest Blue non potranno votare, dato che non sono ancora stati ritrovati
(o sono morti), quindi il loro voto verrà contato come scheda bianca. Iceblade Fenrhil
mi ha assicurato che voterà contro, e Antichrist Belial si asterrà, dato che ha
i suoi problemi a causa di Voldemort. Quindi io e le mie forze potremo star
lontani da questa follia…”
-Chiamo i Clan delle Schiere di Chaotic Blue.
Death Lord Caos?-
Nessuna risposta, com’era ovvio: l’idiota si
era fatto ammazzare dalla rinata Serenity, da Sailor Cosmos, Sailor Galaxia e
da Benu Lord Martiya, quindi era inutile qualsiasi chiamata.
-Death Lord Harvest Blue?-
Altro sconsolante silenzio. Il fetente era
stato ferito a morte da Benu Lord Martiya durante la fine della guerra tra
Chaotic Blue e Parsic Valar dei Ryukami, più di diecimila anni prima, quindi
non era rintracciabile.
-Death Lady Lilith?-
-Sono qui.- Fece la voce di Rei, tra lo
stupore generale dei Mazoku, che videro al ‘seggio’ del Clan Babel, con al suo
fianco un straghignante KillKenny e Gabriel, serioso come non mai, e con le ali
da angelo bene in vista.
-Sono qui, e mi dichiaro favorevole
all’iniziativa… visto che son già stata coinvolta in pieno.- Aggiunse mentre i
presenti cercavano di rimettersi a posto le mascelle.
-Emh… Death Lord Belial?-
-… appoggio il Trattato proposto da Amelia
Will Tesla Saillone.- Tradusse Iblis dai borbottii semi – sibillini del suo
Master.
Chaotic Blue crollo in mille pezzi quando si
rese conto di trovarsi in minoranza. Anche perché il suo glaciale Death Lord
stava ghignando nella sua direzione, come a dire “e non hai ancora visto
nulla”.
-Death Lord Fenrhil?-
-*Cartello* Mi dichiaro d’accordo con i miei
confratelli.-
Altro
scardinamento di mascella per Chaotic.
*BELIAL!
FENHRIL! SI PUÒ SAPERE CHE C*ZZO SIGNIFICA QUESTO VOLTAFACCIA?!?* Urlò
mentalmente Chaotic Blue.
*Oh,
semplice: i miei problemi con Voldemort sono finiti, dato che Phibrizio e
Nemesis Hellmaster hanno gentilmente aiutato Iblis a liberarmi di quello
scocciatore… in cambio del mio appoggio, ovvio!* Ribattè, per la prima,
unica ed ultima volta chiaro e conciso, il Death Lord delle Fiamme.
*Quanto
al mio cambio di decisione, sono venuti da me Xellos Martiya, Xellos Metallium
e Sailor Nemesis a spiegarmi gentilmente
che dovevo appoggiare questo Trattato. E scusi se glielo dico, ma ho più paura
del Benu, del suo pazzo collega e della loro Signora che di Voi.* Aggiunse
il corrispettivo di Dynast nelle schiere di Chaotic.
Messa così, la cosa sfuggiva completamente di
mano a Chaotic… che si mise persino a piangere dalla disperazione: addio,
raduno sesso droga & rock’n roll
dei Metallica.
Parlare di quello che venne discusso dopo è
superfluo.
Passiamo a vedere quello che stanno facendo
gli “strati bassi”, và…
Taverna interna a Delo…
Ora, dove possono radunarsi centinaia di
pirati / corsari / demoni / altro in queste occasioni?
Risposta: nelle bettole.
Con tutti i pestaggi, le risse e le
discussioni che si potevano immaginare.
E dato che ci sono SEMPRE degli idioti che non
capiscono quando è ora di starsene zitti… bhè, i mazoku stavano facendo festa.
BRAAAKKKK!
Una porticina di legno espose sotto l’impatto
di uno dei soliti Maniaci Da Bettola ™, scagliato fuori dal locale da un pugno
di Gorillen Franz.
-E non ci riprovaren!- Urlò il soldataccio
tedesco, mentre Tilda, una delle uniche TRE soldatesse delle Sturmtruppen (e
sua fidanzata) guardava soddisfatta l’opera di demolizione.
A due tavoli dalla bionda cecchina, Kotaro si
stava godendo in santa pace la sua 14ma visione de “Il libro della giungla”
(Baloo compreso).
-Senti bamboccio, perché non la pianti di
romperci le scatole e non te ne torni all’asilo?- (Nd A: gli insulti più
pesanti sono stati auto – censurati per una pura questione di brevità) Fece
l’idiota, non sapendo a cosa andava incontro minacciando il navigatore della
Ciurma: se era fortunato; Boogeyman, la cui doppia natura (Mazoku – Dissennatore)
gli consentiva di ridurre ad un vegetale privo di emozioni le sfortunate
vittime; se era sfortunato, come in quel caso…
-Non vuoi spegnere? Allora ti rompo le
braccine!- Fece quello, dato che il ragazzo (anche a causa delle cuffie) non lo
aveva minimamente sentito.
Detto ciò, lo afferrò per le braccia, con
l’intento di rompergliele…
BI – CRIK – CRAAAAK!
-AAAARGGHHHH!- Urlò l’idiota, mentre un
braccio in uniforme grigia stra rovinata per ogni suo arto rompeva le SUE ossa.
Erano infatti intervenuti Hanz e Kranz, i due
membri del 63° Battaglionen Corazzaten (di disciplinen) distaccati nella Ciurma
di Infami & Sadici. Si trattava di due Sturmtruppen d’assalto, talmente
rognosi ed anarchici da non obbedire neppure alla capitana, dato che non ne
avevano paura (caso più unico che raro).
Obbedivano ad una sola persona: Kotaro (di cui
erano anche le guardie del corpo).
Dicevano che lui rappresentava quello che non loro
non avevano potuto essere: persone normali.
Quindi si erano impegnati ad obbedire ALMENO a
lui.
Lasciamo i due soldati tedeschi più rozzi e
crudeli della Ciurma alla tortura che stava facendo la gioia dei mazoku lì
riuniti, e passiamo ad un’altra taverna, questa più ‘civile’ (infatti era
frequentata quasi esclusivamente da donne e ‘gentleman’).
Ad un tavolo un poco isolato Crystall, Asuka, Mariam
(della Great Dranzer), e Ritsuko stavano discutendo di affari familiari.
-Ne sei proprio certa?- Fece la ragazza –
chimera alla rossa semidemone (e reincarnazione di un frammento di Ruby – Eye).
-Sì, è una cosa che devo fare. Ho chiesto a
KillKenny di contattare mio… padre. Voglio almeno parlargli. Poi… deciderò come
comportarmi.- Rispose Asuka.
-E come pensi di dirgli che sei fidanzata con
un mezz’angelo e Ceiphed Knight? Ovvero con un nemico naturale della sua
razza?- Ribattè Ritsuko.
-Di questo potete stare tranquilla: Chaos
Dragon Garv è uno dei più anticonformisti Demoni che si possano trovare in
giro. Quindi non farà troppe storie… al massimo, si limiterà a squartare con lo
sguardo il povero Shinji e a dirgli robe del tipo “Prova solo a farla soffrire
e ti riduco a spezzatino in maniera molto LENTA e DOLOROSA.” o qualcosa del
genere…- Fece vago Cantastorie, al tavolo lì vicino.
-Ah grazie, proprio quello che ci voleva per
calmarmi!- Urlò il succitato ragazzo dal banco.
In quel mentre, un tipo vestito alla
cacciatora, mascellone, nerboruto e con chiare arie da Tombeur de femmes fallito si avvicinò alle ragazze.
-Buongiorno signorine…-
-Senti pupo, se vuoi provarci gira al largo:
alcune di loro sono impegnate, e sono tutte MOLTO pericolose.- Fece Cantastorie
per impedire che le (violente) reazioni di Mariam, Crystall ed Asuka lo
costringessero ad interrompere la consumazione del suo pasto (e se si fosse
interrotto, poi avrebbe dovuto accontentarsi della cucina da fast food che lui
ODIAVA nd A); o che la vivisezione che Ritsuko e Saga (lì presente e fidanzato
alla nuova scienziata dell’equipaggio) avrebbero fatto al morituro coglione lo
costringesse ai conati di vomito.
-Oh, perché stanno tutte con te? Benissimo,
allora ti sfido a duello. Non sia mai che il grande Gaston si tiri indietro!-
Ora, in assenza di Nabiki (che con Giorgia aveva accompagnato Death Angel Lord
Martiya all’assemblea) e KillKenny a chi toccava il ruolo di allibratore?
A Elektra, che impose delle quote assurdamente
alte a favore di Gaston.
Ovviamente, quelli che non conoscevano la fama
di Cantastorie (o non ne avevano collegato il nome al suo soprannome come
Sniper, ovvero “The Devil’s Right Hand”) si affrettarono, attirati dal miraggio
di un facile guadagno, a scommettere su Gaston.
-Mhhh… quasi quasi facevo meglio a lasciarti
alle cure delle ragazze… ok idiota, pistola a sei colpi su bersaglio sagomato.
Vince chi fa il punteggio più alto.- Fece il cecchino prendendo la
West&Smith fregata a suo tempo a Genjo Sanzo Hoshi.
-Ci stò.- Fece lui facendosi passare da un suo
amico (un dentone brutto come la fame che lo seguiva come il più classico dei
lecchini) una Colt.
Il proprietario del locale, abituato a quegli
eventi, andò a piazzare le figure di cartone sagomato ed incantato.
-Signori sfidanti, vi ricordo le regole:
ognuno di voi ha a disposizione solo sei colpi. Vince chi fa il punteggio più
alto. I bersagli assegnano punti sia in base alle zone colpite, sia alla
precisione dei colpi. E adesso cominciate.- Urlò quello tutto contento (dato
che i predenti pagavano da bere agli spettatori).
-Ok gente, per la sfida dei pistoleri, inizia
Gaston, detto anche The Great Hunter!- Urlò Crystall, ridendo sadicamente
dentro di sé.
BANG!BANG! BANG!BANG! BANG!BANG!
-E Gaston totalizza… 560 punti!- Infatti 3
colpi avevano colpito la zona centrale (100 punti) ed i restanti tre quella più
esterna da 50 punti. Più un bonus di cinque punti per ogni tripletta (la
distanza tra i fori non superava i due centimetri).
-Hai visto come spara un vero campione,
pivello dai capelli strani?- Disse quello gonfio di boria.
-Data la tua abilità, potevi benissimo
centrare tutte e sei le volte la zona da 100 punti…- Iniziò a dire il mago –
cecchino.
-Non volevo umiliarti con la mia superiore
abilità.-
-… ma non sarebbe servito comunque.- Disse
l’immortale sogghignando, caricando la pistola e andando a mettersi in
posizione di tiro.
BANG!BANG! BANG!BANG!
BANG!BANG!
-Incredibile signori! Cantastorie realizza 980
punti, battendo tutti i record! Infatti, con una One Hole Shot praticamente perfetta centra la zona da 100 punti!-
Infatti ai 600 punti base se ne aggiungevano 80 per la precisione dei colpi, e
300 per la difficoltà del tiro.
-Vince la sfida Cantastorie, noto anche come
“The Devil’s Right Hand!”- Urlò Crystall, gelando il sangue nelle vene allo
sfigato.
-La… la MANO DESTRA DEL DIAVOLO?!?- Urlò
Gaston, resosi conto di aver provocato uno dei migliori cecchini che si
potessero trovare in giro…
-Già. Ora te ne stai calmo o Elektra deve
riempirti il sedere di piombo?- Fece quello divertito, mentre i mazoku si
leccavano i baffi dalla contentezza.
Il bullo, terrorizzato (specie dal sorriso
inquietante di Elektra e Icy, che stavano caricando delle raffiche di gelo
impressionanti) e con l’ego semi frantumato decise che era meglio filare ad una
velocità tale da far invidia a BeepBeep.
-Ok, c’è nessun altro che vuole rompere?- Fece
retorico il mago, tornando al suo piatto.
Altra locanda…
Gaston, sconfitto ma non domo, stava facendo
il tacchino con una marine dai capelli rossi di stanza sulla Rebel 1, facendo
mostra del suo esser un figo e dei suoi muscoli.
Ovviamente, se avesse incontrato il fidanzato
di lei ed il fratello (i due capitani delle principali navi di Mitsuashi)
ovvero Katsuoshi Imai (fidanzato) e Satoshi Katagiri (fratello maggiore), due
giganti ben poco propensi all’umorismo (il primo è alto 1:90; il secondo supera
i due metri di stazza…) specie verso i tipi come Gaston, l’avrebbe piantata
subito; o si sarebbe ricreduto sul suo esser forte…
Ad un certo punto, stufe del suo blaterare,
una ragazza bassina e dai capelli castani, occhi azzurro scuro molto decisi; e
la sua collega, capelli lunghi rossi ed occhi azzurro chiaro, decisero di porre
fine allo sproloquio e di compiere un atto di carità… prima che i due pesi
massimi della flotta di Mitsuashi decidessero di porre fine all’integrità delle
ossa dell’idiota.
-Senta signore… perché non se ne va a prendere
un drink… in un altro locale?- Fece con la massima calma possibile Riko Akasaka
(la castana), cercando di fare una discussione civile.
Ovviamente quello capì fischi per fiaschi, e
dato che era convinto (povero illuso) che nessuna donna, a parte le omosessuali
(o lesbiche che dir si voglia), gli potesse resistere, disse le parole che
sancirono la sua prossima permanenza all’EVUM.
-Se davvero non volete vedere un Vero Uomo
all’opera, andate a fare i vostri affari da coppietta lesbo da un’altra parte.-
Ecco, la frase della condanna era stata detta.
Ora, cosa si ottiene se prendiamo una cintura
nera di Aikido (6° Dan ed erede diretta di un dojo) ed una ex – teppista
incallita (Kyoko, che in parole povere è più o meno forte come la collega,) in
grado di metter paura persino agli youkai e le mettiamo a pestare un idiota che
dalla sua ha solo la stazza (1:95 metri) e il fisico da pugile?
Risposta: un ex – colosso dalle ossicine
sbriciolate.
-E aspetta che arrivino Ito, Imai, Satoshi e
Mitsuashi! Poi l’inferno ti sembrerà NULLA, a confronto!- Disse sadicamente
Yukiko Katagiri, addetta radar sulla Rebel 1.
Tempo dopo, locanda in cui si trovano le donne
della Ciurma…
Eliechan, Misato e Flamia apparvero nel luogo,
visibilmente esauste.
-La riunione a livello UMANO è finita, grazie
al cielo. KillKenny, Rei e Gabriel rimarranno là dentro fino alla fine del
dibattito demoniaco.- Fece la capitana, ordinando un chinotto per dissetarsi.
-È andata così male?- Domandò Ritsuko.
-A momenti preferivo le vecchie riunioni
tattiche della NERV, fa un pò te…- Rispose Misato all’amica, prendendola un attimo
da parte.
-Lì alla riunione… ho visto una persona che
conosci. Ricordi quella foto che ho visto prima della nostra partenza?-
La (finta) bionda impallidì visibilmente…
-Ne sei proprio sicura? Non è… che ti sei
sbagliata?-
-No. Era ESATTAMENTE come lo avevi descritto tu
dal punto di vista caratteriale…-
-Dove… dove lo posso trovare?- Gli obiettivi
della scienziata erano molto semplici: andare da lui, prenderlo a sberle come
meritava, dirgliene quattro (in primis, sul fatto di essersene sparito proprio quando
Naoko era più… influenzabile), fare un’altra piccola scenata… e poi parlare
tranquillamente.
-Devi chiederlo a KillKenny. Io non posso
dirti altro.- Fece l’ex maggiore della NERV.
Non poteva dire all’amica che aveva visto suo
padre tra i Lords… né che era uno dei loro leader.
Un paio di ore dopo…
KillKenny (con borsa del ghiaccio in testa),
Rei (che si appoggiava a Gabriel) e Gabriel (trangugiante un’aspirina)
comparvero nella locanda, semi stesi.
-Aaarghhh! Peggio del solito!- Strepitò il
Priest, dato che le bestemmie eran volate a raffica, insieme ai soliti oggetti
che alle riunioni di Lords erano soliti esser usati come armi improprie.
-Perché?- Fece Asuka, dubbiosa.
-Semplice: di solito Caothic si trattiene.
Stavolta è passato ad usare canzoni metal pesanti (e se pensate che sia poco,
contate il fatto che il Maoh Caothic Blue è persino più stonato di Death Angel
Lord Martiya nd A) e a tirar sugli altri palchi dei Tiri Vispi Weasley
potenziati…- Ribattè il grezzone, rabbrividendo.
-Con Garv, Nemesis Hellmaster e Lord Martiya
che rispondevano al fuoco, per di più… ma dove @&^#%@ (parolaccia demoniaca
che mi rifiuto di tradurre) ha imparato la sposina di Phibrizio quegli
stracavolo di scherzi?- Aggiunse Rei, sedendosi ad un tavolino.
-Meglio che io non risponda.- Disse KillKenny:
se parlava, era la volta buona che Phibrizio decideva di usarlo come bersaglio…
DEL CANNONE DELLA SUA AMMIRAGLIA!
-KillKenny, avrei una cosa da chiederti.- Fece
Ritsuko, senza dargli poi il tempo di rispondere… -Se ti dico “Puoi dire che
qualcosa ti appartiene solo se hai impiegato tutto te stesso per ottenerla. In
caso contrario, ti sfuggirà dalle mani nel momento peggiore.”, a te cosa viene
in mente?- Domandò la scienziata, causando brividi di panico in Rei e
KillKenny.
-Dove… hai sentito questo motto?- Fece la
Death Lady, mentre KillKenny iniziava a contare i soldi da sborsare a Dolphin:
aveva di nuovo scommesso con la Dark Lady (stavolta a soldi).
-Lo so io… ok, tra un quarto d’ora ti
accontento. Intanto… Asuka, lui ti
può incontrare. Seguimi.- Fece il grezzone, prendendo la rossa per mano e
svanendo con lei subito dopo.
Shinji sembrò ‘sentire’ qualcosa subito dopo…
e poi svanì anche lui, seguendo i due…
Infima bettola da un’altra parte su Delo…
Lo spettacolo che si presentò davanti agli
occhi di Asuka bastò a spaventarla abbastanza da farla rifugiare dietro la
schiena.
D’accordo che anche il Crazy Priest (con
parecchi altri membri della ciurma) era un armadio deambulante, ma con Garv
(che arrivava ai due metri e quaranta), Razor (che si avvicinava parecchio alla
stazza del suo capo) e Zanafer (che si avvicinava pericolosamente ai due metri
e mezzo) in giro si sentiva una formica in presenza di elefanti.
Aggiungete alla situazione la presenza di un
massiccio alieno dalle sembianze a metà tra l’umanoide ed il paperoide, alto
sui tre – quattro metri; un tipo strano vestito come un ufficiale della Flotta
Stellare, con un modo di fare terribilmente simile a quello di Xellos (ed
ENORMEMENTE più potente del Dragonslayer); un ragazzo che gli assomigliava e
vestito con un’uniforme di grado più basso (quella dei cadetti); un massiccio
guerriero in armatura azzurro – scura, capelli grigio – bluastri, alto circa 2
metri e sessanta e terribilmente assomigliante a Razor… bhè, bastava a far
venire i complessi d’inferiorità a chiunque.
Includete nel tutto il casino inenarrabile
fatto dai loro assistenti…
Dico solo che perfino un ultrà napoletano si
sarebbe tappato le orecchie dalla vergogna.
-Junior, smettila con questa tua assurda idea!
Non vedo alcun motivo per farti sigillare i poteri e studiare come un qualunque
mortale presso Thrawn. Infondo, hai me come esempio!- Fece il tipo vestito da
ufficiale al ragazzo vestito da cadetto.
-Papà, non sei proprio l’esempio migliore da
prendere: come corteggiatore fai pena, ti sei dovuto rivolgere (su consiglio di
Xellos Metallium, tra l’altro) a Zia Jane per la mia educazione, e stavi
perdendo la guerra civile nel Continuum prima che Garv ti suggerisse come risolvere
il pasticcio. Dati i precedenti, preferirei avere altre… esperienze.- La
risposta chiara, e decisamente secca del giovane Q stupì il suo interlocutore, che
non potè fare altro che allibire.
-Te le ha cantate chiare, Q.- Fece Razor,
scolandosi la sua terza birra.
-Già. Ed il tuo figlioletto ha ragione in
tutto e per tutto. E prova solo a muovere un erg di potere ed io de – sigillo i
miei ricordi su quell’affare che LoN
non deve sapere!- Fece Garv al suo compagno di attentati anarchici.
-Stà discutendo di filosofia applicata alle
torture con Fenrhil, biblioteca a tre chilometri da qui. Ok gente, c’è una
discussione privata, quindi FUORI!- Replicò Garv, mentre alleati e vari
uscivano di lì.
Quando la bettola fu vuota (compresi i
proprietari: nessuno vuole avere a che dire con Garv. Nessuno che voglia
restare intero, ovviamente), Garv osservò un attimo la ragazza che lo guardava
in un modo che era tra l’incuriosito e l’impaurito.
E vedendola, poteva ben dire che i “segni” del
sangue che li accomunava fossero ben evidenti.
-Perché?- Domandò Asuka a quello che sentiva
esser davvero suo padre. Una domanda in cui anche un ascoltatore disattento
avrebbe colto tutti i sentimenti che la rossa non aveva osato esprimere subito.
-Perché non sono rimasto vicino a te, o non ti
ho preso con me? Non volevo coinvolgerti nella faida che io e mio fratello
avevamo in corso. Se Phibrizio, all’epoca, avesse recuperato la memoria anche
solo un anno dopo, ti avrei prelevato e portato con me… ma non è stato così, e
tenere una bambina di appena un anno in zona di guerra con il mio fratellone
psicopatico arrabbiato non era… salutare.-
-E non hai mai pensato a venire a vedere cosa
succedeva?-
-Ci sono delle piccole regole sui viaggi
temporali, siano essi volontari o meno. Dovevo aspettare che il mio alter ego
passato “visitasse” il mondo su cui sei nata e poi ripartisse. Ma nel frattempo
sono morto per mano di Phibrizio. E sono ritornato in vita solo di recente.-
Ribattè Garv, mentre Asuka, piangente, si gettava addosso a lui per prenderlo a
pugni.
Dopo dieci minuti di sfogo, la giovane (anche
grazie al fatti che nella sua testa, Shinji stava facendo di tutto per
consolarla) si calmò.
-Voglio sapere una cosa… adesso, vorresti
davvero che io ti avessi preso con me?- Fece il guerrafondaio, colto da un
dubbio.
-Fino a qualche anno fa, lo avrei voluto… se
avessi saputo, ovvio. Ma ora… ora ho qualcuno con cui essere felice!- Disse lei
sorridente.
-Ah. E chi sarebbe?-
-Sarei io, Garv – sama.- Fece Shinji
teleportandosi nella sala.
-Ah… un mezz’angelo e pure Ceiphed Knight.-
-Ha qualcosa in contrario?-
-Dipende dalla risposta che mi darai: ami
Asuka o stai facendo finta?-
-Non potrei mai. La amo più della mia vita… le
impedirei persino di salire sui Thunderbolt, se potessi, ma sembra che
combattere sia qualcosa di irresistibile, per lei…- Disse il ragazzo con un
sorrisino ironico sul volto.
Gli occhi erano nascosti dagli occhiali scuri…
anche perché il giovane Ceiphed Knight non era riuscito, neppure dopo il
risveglio dei suoi poteri, a riacquistare la vista.
-*gocc* Emh… sì, temo di sapere cosa intendi.-
Fece imbarazzato Garv, mentre Asuka se la rideva a tutto spiano… -COMUNQUE… ti
do un solo avvertimento: se vengo a sapere che l’hai fatta soffrire, ti verrò a
rivoltare come un calzino e poi dirò a Phibrizio di torturare orribilmente la
tua anima.- Concluse Garv con un ghigno poco promettente in faccia.
-Non ce ne sarà bisogno, Garv – sama.-
Biblioteca / sala delle torture.
KillKenny era apparso lì dentro, interrompendo
la discussione tra Phibrizio e Fenrhil su “I 100.000 modi di torturare AVM”
(gli idioti della Commissione della Tutela stavano cercando di far fare al
Death Lord la stessa fine di Caos).
-Scusate Lords… vorrei parlare con Mei – ou
sama. In privato.- Fece inchinandosi il grezzone ai due Demoni Superiori.
-Per quale motivo?- Fece il moro, mentre il
suo gelido collega scrollava le spalle e si defilava: stava perdendo la
discussione.
-Emh… tempo addietro siamo passati su un
pianeta a queste coordinate…- Fece il Crazy Priest passando al Lord Infernale
un foglietto con su le coordinate… ed anche l’annotazione sul whormhole.
-Sì… ci capitai a suo tempo, durante la Faida.
E ci persi la memoria, in quell’incidente.-
-Come mai, caro?- Fece Nemesis apparendo nella
sala.
-Fu prima di conoscerti… e di assumere Nabiki.
Avevo scoperto una base di Garv, e mi ero messo a pestarmi con quel maledetto
anarchico… quando quel deficiente ha preso un warp core sperimentale e lo ha
usato come arma impropria. Caricandolo con le sue energie da Drago, per di
più!-
-Immagino benissimo che male le abbia fatto…-
Fece KillKenny, beccandosi un’occhiataccia.
-Te sai sempre TUTTO, quindi non raccontarmi
balle.-
-Ma è la verità: in quel periodo avevo avuto
un piccolo diverbio con Galaxia, e beccarsi un Galaxian Explosion in faccia non è il massimo per la salute.
-*gocc* Ah… stà di fatto che quel tunnel si è
attivato e ci ha scaraventati su quel pianeta. Avanti di 980 anni.-
-Questo lo so. E so anche che avete passato
parecchio tempo come umani… lei privo di memoria, il rosso invece, a causa
della sua scorza…-
-Senza rimetterci niente. Poi dopo trent’anni
ho recuperato i ricordi, sono andato a ribeccare il bestione idiota e ce ne
siamo tornati nella nostra epoca. Perché tutto questo rinvangare di ricordi?-
KillKenny mostrò la famosa foto che Ritsuko
aveva portato con sé quando si era unita al gruppo.
-Emh… dove te la sei procurata?-
-C’è per caso qualcosa che devi dirmi?!?- Fece
Nemesis, randello di energie positive in mano.
-Che prima di conoscerti son già stato
sposato? Sì, è così. Forse perché, pur avendo perso la memoria, sentivo un
carattere simile al mio.-
-Da scienziato pazzo, quindi. La foto me l’ha
data Ritsuko Akagi, la giovane lì ritratta: fa da capo alla sezione scientifica
della Queen Of Darkness.- Disse KillKenny, mollando la bomba.
-Rit – chan viaggia con voi?-
-Sì. È una valida scienziata, malgrado fumi
quanto Zelas e sia una caffeinomane ai livelli di Garv. Ah, le vuole parlare…
tenga questa.- Concluse KillKenny passando al Lord una cassetta del pronto
soccorso -… le servirà!-
Fine 11° episodio.
Nel
prossimo episodio:
Riunioni
di famiglia, pestaggi, Mr. B che si ritrova il fantasma di Lenin in casa, e
viene narrata la creazione della Ciurma…
Tutto
questo ed altro ancora nel prossimo capitolo!
Condoglianze. KillKenny mi ha chiesto di descrivere
le meritatissime sventure di Gastòn, ed io ho accettato scatenando ogni follia.
Persino gli IACers impallidirebbero leggendo certe cretinate che metterò qui
dentro...
by lord
Martiya
CAMEO BY LORD MARTIYA: DAL
DIARIO DI SHE-GO
Caro
diario, oggi doveva essere una splendida giornata, ma è stata un concentrato di
follia, peggio che se fossi stata in missione. Ho traslocato a casa di
[VERO NOME D1. CANCELLED]. L'idea è di
sposarci e stabilirci qui su Delo, nelle pause fra una strage e l'altra. O
meglio, era, e non so se lo sarà ancora. Indovina a causa di chi? Ovviamente
dell'agente D14. Kimberly Anne Stopeable(1), quel demente del suo neomarito e la
loro ridicola talpa senza pelo hanno avuto l'idea di... Come potrei definirla?
Ci penso e poi te lo dico. Comunque quei due si sono stabiliti proprio nella
casa vicina alla nostra, e quella si è legata al dito la storia di Eric. Già
ogni volta che ci incontriamo per sbaglio al QG cerca una scusa buona per una
rissa, ma qui non ne ha bisogno, e non vuole proprio ricordarsi che l'idea era
di Drakken e non mia! Inoltre oggi Lei Magnus ha indetto un Grande Raduno, e
quindi è pieno di pirati psicopatici, e Beppe della Ragudo Breaker
ha deciso di sbarazzarsi di quel demente raccattato come
tortura nello spazio Disney, Gastòn, perché in infermeria non lo sopportavano
più. Più che ragionevole. Il problema è che quello sfigato è un donnaiolo d'una
rottura di scatole incredibile! E, per completare la follia, chi è che ha
interrotto la rissa fra me e Kim? Una Pixie psicopatica, del gruppo che va
dietro alle Winx! Ma andiamo con ordine...
Io e Kim
ci stavamo azzuffando, ed un mio fascio d'energia aveva (ovviamente) fatto
saltare i pantaloni al suo braccio maldestro, che, per buona misura, ne
indossava sotto un altro paio (a cui si era dimenticato di mettere la cintura,
ovviamente. Gli sono caduti anche quelli all'istante, e ovviamente era tornato
in casa a cambiarseli, scivolando nel pattino che avevo tirato addosso a sua
moglie mancandola e finendo nella trappola che lui aveva preparato per me),
quando ci ritrovammo intrappolate in una ragnatela. Zing, ovviamente. E le Winx
a farci un predicozzo 'costruttivo' (cioè una rottura di marroni tremenda per
gli uomini e un'operazione di cambio metaforico del sesso per noi
donne).
_ Invece
di rompere, potreste spiegarci come ha fatto quella Pixie a creare questa
ragnatela? _ chiese Kim mentre io iniziavo a distruggere la
rete.
_ Zing è
la Pixie degli insetti, ha i poteri anche dei ragni(2). _ spiegò con fare
saccente Brandon.
_ Dì un
po', a Fonterossa non si studia la biologia? I ragni sono aracnidi. _ precisai
io dopo essermi liberata dalla rete. _ E voi che ci fate qui, volete rifornirvi
di cibo?
_ Perché
no? _ chiese Flora.
_ Mentre
c'è un Grande Raduno?
_ E'
proprio perché abbiamo notato la Queen of Darkness e la Ragudo Breaker che siamo
scese: chi penserebbe che ci siano cacciatrici di taglie così pazze da venire in
un covo di pirati mentre c'è un raduno? Ci riforniremo, poi ne sceglieremo una e
non appena sarà fuori dalla Neutral Area la spazzeremo
via.
Feci per
disintegrarle, ma Kim mi fermò e mi fece una proposta che mi spinse a ricordarle
che fra noi due ero io la cattiva. Poi le portammo in un locale che aveva
indetto una gara d'abbuffate. Ovviamente stava andando in rovina: Luna Inverse
era appena uscita dal Raduno, quindi era corsa ad iscriversi, e insieme a lei
erano iscritti [VERO NOME D1. CANCELLED], Lina (che si era
arruolata con Gourry nella flotta di Zefilia come squadra d'abbordaggio su
'suggerimento' di Luna) e Damian Inverse, Gourry Gabriev, Takao Kinomiya e la
sua sventurata sorella Anna (ovviamente sventurata a causa del fratello demente
che si ritrova), Tacco88, Xelloss Metallium, lord Martiya Death Angel, lord
Martiya di Benu e GT18, cioè una banda di divoratori (Xelloss Metallium e Benu
praticano la filosofia 'mangia più che puoi ogni volta che ti capita, perché non
sai quando potrai farlo di nuovo' degli Xelloss seleniti, [VERO NOME D1.
CANCELLED] li imita con successo, nei genidelle famiglie Kinomiya, Inverse e
Gabriev ci dev'essere una mutazione per lo stomaco senza fondo, GT18 è in parte
Saiyan e Tacco88 è un drago), e gli stavano svuotando le cucine senza pagare più
della quota d'iscrizione. E gli andava anche bene che non c'erano pure i Chaos
Dragon, altrimenti gli mangiavano pure l'edificio. Comunque non era per loro che
le avevo portate lì, ma per un'altra ragione. In un angolo c'erano due delle
Trix che tifavano per il loro capo, mentre la terza, Icy, era appena entrata e
si era subito impegnata con Dark Bloom (in forma umana) a pomiciare. E la
indicammo alle Winx e agli Specialisti, lasciandoli pietrificati tranne Bloom,
che corse in bagno a vomitare (dopotutto era abituata a considerare Dark Bloom
parte di sè), Flora, che si tappò immediatamente la bocca, Elias, che la aiutò,
e Riven, che stava aspettando la spietrificazione di Sky e Brandon per
riscuotere una scommessa su Icy che aveva appena vinto (barando: lui lo sapeva
benissimo da quando stava con Darcy).
_ Scusa,
Flora, ma di solito non commenti con "Che carini!", "Oh, i piccioncini!" e robe
simili? _ chiese Stella non appena si riprese. Una fiammata di Bloom, oltre a
darle una tintarella immediata, le spiegò perché pur di non farlo si era tappata
la bocca. Poi le Winx, sconvolte dall'esperienza (e terrorizzate dal sorriso
calmo e rilassato di Icy) erano scappate dal pianeta, ricordandosi del piano
solo una settimana dopo.
Nel
frattempo era entrato quel demente di Gastòn, stranamente ancora vivo dopo una
gara con Cantastorie (e dopo aver scampato di poco un duello) e dopo aver fatto
la corte alle ragazze di Mitsuhashi, Ito e Imai, e si era messo a corteggiare
una fata arrivata da poco. L'unica fata al mondo (oltre a Dark Bloom) che
nessuno può corteggiare senza rischiare la pelle: Dark
Musa.
_ BRUTTO
STR*NZO, COME OSI PERMETTERTI DI FARE LA CORTE A ME CON LO SCARSO LIVELLO
INTELLETTIVO CHE TI RITROVI?! IO TI
SUONOOO!
Dark Musa
lo suonò letteralmente: lo utilizzò come cassa di risonanza per le vibrazioni
prodotte da un incantesimo acustico, e l'avrebbe mandato in pezzi se non fosse
intervenuto il buttafuori, uno strano pettirosso (almeno credo(3)) con una
borraccia piena di concentrato di 'acque della salute', a sedare gli
animi.
_ OK, chi
ha cominciato? _ chiese l'uccellino.
_ E'
stato Gastòn. _ disse [VERO NOME D1. CANCELLED], mentre
riceveva il gigantesco panino alla coppa del vincitore. _ Si è messo a farle la
corte nonostante sia palese che la ragazza è talmente svitata da amare il mio
fratellino.
L'uccellino guardò Dark Musa, notò che soltanto un'innamorata cotta e
svitata di lord Martiya Death Angel può indossare una maglietta con un motivo di
ritratti del suddetto ed intimò a Gastòn di uscire.
_
Costringimi. _ replicò Gastòn.
L'uccellino prese la borraccia, ne bevve e, dopo aver detto a Gastòn: _
Te la sei cercata. _, lo buttò fuori con un enorme schizzo di 'plin plin' (come
la chiama lui). Poi Gastòn fu ributtato dentro da Ito, Imai, Katagiri e Nakano
(che si era aggregato solo per avere l'occasione di pestarlo), mentre Dark Musa,
non ancora soddisfatta, imponeva a Beppe di inventarsi qualcosa per torturarlo
ancora di più, facendolo uscire di corsa con un ghigno ESTREMAMENTE sadico, e
Mitsuhashi faceva una proposta incredibilmente sadica a [VERO NOME D1.
CANCELLED], che, essendo pur sempre il Magnifico D1, era più che
disposto a prestarsi a quella cosa in un'occasione simile. Improvvisamente una
bella ragazza fermò Ito, Imai, Nakano e Katagiri.
_ Lui non
merita questo! E'... E' speciale! _ disse la ragazza, e baciò
Gastòn.
Tutti noi
lo guardammo stupiti perché Gastòn si era trovato una così svitata da amarlo,
poi comprendemmo la situazione e, a parte quel demente di Gabriev, iniziammo a
ridacchiare, mentre Mitsuhashi sghignazzava come non
mai.
_ Che
avete da ridere come degli imbecilli?! _ urlò Gastòn con fare
borioso.
_ Forse
perché hanno capito la vera situazione, cretino. _ disse la 'ragazza'. Poi si
tolse le lenti a contatto colorate, sostituendole con gli occhiali da sole, si
legò i capelli con un codino e scoprì il mascolino petto, facendo comprendere a
Gastòn di aver baciato nientemeno che D1 il
Magnifico.
Improvvisamente Kotaro fece irruzione assieme a Beppe, e si precipitò su
Gastòn. Sai, quel Beppe aveva colpito MOLTO pesante: aveva sfruttato l'ingenuità
di Kotaro per fargli credere che Gastòn fosse un bambinone che stava venendo
pestato ingiustamente.
_ Non
preoccuparti, ti proteggo io. _ disse Kotaro a Gastòn, e poi gli diede un
bacetto in fronte, come si fa con i bambini per
calmarli.
Ovviamente Gastòn uscì di cervello, e fece per colpirlo, proprio mentre
lì davanti passava Eliechan e Dark Musa teneva aperta la porta. Non so cosa gli
abbia fatto quella pazza, ma spero che Gastòn sia ancora vivo. Per soffrire,
ovviamente.
Questa,
in breve, è stata la mia giornata. Spero che domani mi vada meglio... E che per
oggi siano finite le stramberi...
_
Spiacente, non sono finite. _ disse quella che aveva tutta l'aria di essere
Tecna.
_ Senti,
fantasmina, se vuoi cambiare lavoro ti devi rivolgere a Phibrizio o lord
Martiya, non al Dipartimento 67. _ rispose She-Go.
_ Credo
ci sia un equivoco.
_ Ah, e
allora cosa saresti, la sua gemella malvagia?
_ Da un
certo punto di vista sì. Dovrei consegnare dei dati
al...
_ A me.
Scusa un attimo... _ disse il D1, entrando con un TR-116(4)
modificato.
_ E
quello dove l'hai preso?
_ L'ho
comprato dal fratellino: ne ha a bizzeffe da quando si porta dietro la Janeway,
e con un paio di modifiche mi torna utile.
_ Quindi
posso iniziare con la bonifica.
_
Esatto.
_ Bene,
fatina, renditi utile e dammi una mano a tirare via le microspie che il drago
dorato che sta per morire ci ha piazzato qui dentro. Giuro, non ne potevo più di
dover stare attenta a quello che dicevo e
scrivevo...
In
lontananza uno dei draghi che si autodefiniscono dorati moriva con un proiettile
di tritanio pieno di tricobalto e antitricobalto in testa. Poi, operata la
disinfestazione, la sosia di Tecna infilò le dita in una chiave USB e, una volta
trasferiti i dati, scomparve.
_ Allora?
Per caso i cervelloni ci hanno azzeccato, per una volta? _ chiese
She-Go.
_
Esattamente. _ rispose D1.
_ Quindi,
come minimo, quella era Dark Tecna e fa il computer di bordo sulla Music
Impress
.
_
Esatto.
_ E le
Winx lo sanno?
_ No, la
mia spia me lo assicura. E non si è mai sbagliata, quella piccola
matta.
_ Dunque,
ricapitoliamo: Dark Bloom sta a pomiciare sulla Ragudo Breaker , Dark Musa
e Dark Tecna infestano la Music Impress , Dark Aisha
lavora per Dolphin, ma il resto della banda?
_
Chiedilo a D14: il fratellino non lo sa, o meglio finge di non saperlo, e visto
che la teoria è esatta, tocca a lei scoprirlo.
_ Peggio
per lei.
_ Ma non
vi deciderete mai a mettere da parte quella roba? Ho appena parlato con Kim, e
lei si è detta disposta a farlo...
_ In
cambio di cosa?
_ Le ho
provato la febbre, gliel'ho fatto ripetere sotto siero della verità e le ho
fatto firmare un documento scritto da me con la mia biro: è disposta ad
accantonare tutto se le dai una mano a far passare il mal di testa a
Ron.
_
Evvai!
Note
(1)Lo so
che il suo cognome è Possible, ma dopo aver visto la puntata in cui Kim e Ron si
mettono insieme ho pensato di farli sposare. Nella stessa puntata Kim scopre che
il tizio per cui si era appena presa una cotta era uno scagnozzo sintetico di
Drakken (è poi che Ron riesce a conquistarla dopo averla consolata. O meglio che
i due si accorgono di amarsi) e, incredibilmente, Drakken finalmente riesce a
ricordarsi il nome di Ron (solo in quella: in tutte quelle successive l'avrà
scordato).
(2)Non mi
ricordo se è stato Sky o Brandon a fare quest'errore, ma Sky e Brandon ci
credono realmente. Ed anche Iginio Straffi. Iginio, 4- in
biologia!
(3)Scusate, qualcuno sa dirmi che razza di uccello è quello che
accompagna Del Piero nelle pubblicità?
(4)Fucile a proiettili di
Star Trek Deep Space Nine . Fu
sviluppato per operare in condizioni in cui una normale pistola phaser non può
funzionare. E' stato accantonato in favore dei phaser rigenerativi, senza
pensare alle situazioni in cui un proiettile di tritanio uccide il bersaglio ed
un phaser fa saltare tutto e agli scontri con i Borg, che si adattano
rapidamente alle armi a energia ma restano vulnerabili ai proiettili, persino a
quelli dell'holodeck quando i protocolli di sicurezza sono disattivati (Picard
in
First Contact
fa una strage di Borg proprio con un mitra da
gangster olografico). Quanto al tricobalto, viene utilizzato in una particolare
versione dei siluri a reazione materia-antimateria (es. siluri fotonici e siluri
quantici) in cui il deuterio e l'antideuterio vengono sostituiti da tricobalto e
antitricobalto, con effetti molto più devastanti. Le navi della Flotta Stellare
di classe Intrepid ne trasportano soltanto due (mentre trasportano una
cinquantina abbondante di siluri fotonici).
Mentre KillKenny andava a recuperare sua figlia,
Phibrizio ripensò alla riunione…
Mentre faceva ciò, sul suo volto apparve uno di
quei ghigni a cui confronto il sorrisino sadico di Icy era qualcosa di
normale.
Durante la riunione demoniaca…
-Passiamo ora alle notizie sugli armamenti delle
nostre flotte e a quelle dei nostri avversari…-
Il primo ad alzarsi fu
Phibrizio.
-Io ed i miei colleghi abbiamo saccheggiato
un’installazione speciale che faceva, in sostanza, da base di ricerca per tutti
i vari gruppi che possono spalleggiare i Draghi Idioti. Questa era la notizia
buona. La notizia cattiva è che adesso quei razzisti ed i loro soci dispongono
della tecnologia delle Lost Ship e di parecchia tecnologia del Collettivo Borg:
a quanto pare, i tecnici di AVM hanno scoperto un modo per poter torturare il
collettivo nella sua interezza e farsi così passare le informazioni e le
tecnologie di cui hanno bisogno.- Gli sguardi dei Demoni lì riuniti dicevano
tutto.
Lord Martiya, deciso a gettare la bomba delle sue
informazioni, iniziò ad alzarsi per prendere parola…
-Quanto alla Millenaria, non dovrebbe essere un
problema, come stà per dire Death Angel Lord Martiya, il figlio di cui vado
fiero: dato che non so che usa siluri anti – 8472 potenziati dal suo potere
demoniaco per eliminare le navi della Millenaria, che risorgono come demoni a
lui sottoposti, potrà benissimo stupirci tutti.- Alla frase di Phibrizio Lord
Martiya si limitò a sorridere verso il genitore, mentre i Lords non associati a
Phibrizio e Co. iniziavano a preparare delle carte di sottomissione a Lord
Martiya.
*Ci
tenevi a fare la battutaccia?* Chiese poi quest’ultimo
al padre.
*Come
dicono gli umani: Tale padre, tale figlio. Se la situazione fosse stata rovesciata,
avresti fatto la stessa, identica cosa.* Rispose
Phibrizio al Death Angel.
-Ovviamente i dati sulla tecnologia anti – 8472
sono a disposizione di tutti i Lords qui riuniti, tanto per non fare
discriminazioni.- Disse il pirata, per calmare un pò gli
animi.
-Il vero problema con AVM ed i loro soci è la
capacità logistica: pur con le perdite subite da Phibrizio, Garv, Lord Martiya e
gli Kzarniani, superano ancora i nostri schieramenti di 1 milione ad 1 per le
navi… e di duecento fuso – milioni ogni diecimila per quanto riguarda le
truppe.- Disse Caothic Blue sconsolato.
Un brivido attraversò la sala: duecento fuso –
milioni! Si trattava di una cifra impressionante: solo a contarne UNO i
calcolatori (anche quelli più avanzati come le IA programmate da Ducklair) si
FONDEVANO (da qui il nome)…
Figuriamoci 200 fuso – milioni di truppe
Draconiche, AVM, FOX ecc. contro diecimila loro soldati!!!
Era come opporre un granello di sabbia a tutto il
Sahara.
-Restiamo calmi. Il numero non è tutto,
ricordiamocelo: il Corpo Xellos, al suo massimo splendore, era di composto da
circa ventimila membri esperti, e tuttavia ne sopravvissero a malapena
centoventi, alla caduta dell’Impero Selenita. Quei ventimila guerrieri, in grado
di terrorizzare persino degli Dei; capaci di affondare la Caothic Blue Saber,
l’antica ammiraglia di Caothic Blue – sama; non furono capaci di far
sopravvivere il loro Impero ad un singolo atto di ribellione.- Il discorsetto di
KillKenny era chiaro e semplice: non dovevano farsi spaventare dalla massa di
soldatini che i loro avversari gli avrebbero scagliato contro.
-Ora bisogna solo trovare un sostituto per
quell’imbecille di Caos e di quel piromane di Harvest Blue… che tra l’altro,
sparendo, si è tirato dietro tutto il Clan…- Disse Phibrizio, guardando poi
subito dopo Iblis e KillKenny -…non è che voi due ne sapete
qualcosa?-
-Chi? Noi? Ma se non ne sappiamo nulla!- Fecero
angelici i due complottatori ufficiali, con tanto di aureola (finta); e con dei
sorrisi che, esposti alla lampada Wood, avrebbero potuto illuminare a giorno
Milano.
Inutile descrivere gli sguardi del tipo “E
dovremmo pure crederci?” che partivano da tutti i presenti, Rei e Belial in
testa.
Poi Caothic Blue si stufò e iniziò a lanciare i
Tiri Vispi Weasley™ sui suoi colleghi, tanto per passare il
tempo.
Tempo presente…
Ora Phibrizio stava per incontrare qualcuno che,
dal suo punto di vista, non vedeva da quasi mille anni…
Poco distante da lì…
KillKenny apparve con Ritsuko nei pressi
dell’edificio in cui si trovava Phibrizio…
E come il Priest temeva, tra la sua aura e quella
del Mei – ou, il sangue demoniaco della dottoressa, rimasto fino ad allora
inattivo, iniziò a reagire.
“Ma cosa…?” Si domandò la donna, mentre una
dolorosa fitta alla testa la costringeva ad aggrapparsi ad un mobiletto lì
presente…
-Quando è passata la crisi, avvertimi.- Fece il
Demone, scazzato come sempre.
Lei si voltò seccata verso di
lui…
E sbarrò gli occhi come si rese conto che non
vedeva il grezzone che andava a massacrare gli idioti nella sala tortura quando
non erano in combattimento…
Ma il suo vero aspetto, quello che appariva sul
Piano Astrale.
Vedeva la creatura a metà tra gli Uomini – Squalo
ed i Draghi che era la Beast Form di KillKenny.
-Co… come è possibile? Cosa mi
succede?-
-Te lo spiegheranno tra poco.- Rispose il
grezzone, accompagnando all’interno della biblioteca la
scienziata.
Bettolaccia in cui si son radunati gli ufficiali
fondatori degli Infami & Sadici.
KillKenny apparve nella sala con una borsa del
ghiaccio sulla testa.
-Accidenti, la prossima volta col c*zzo che faccio
da taxi per le riunioni di famiglia…-
Nel frattempo, Flamia, Kuda, Kotaro e GT18 stavano
trattenendo Eliechan… motivo?
Uno Scherzo Bastardo™ fatto dai pazzi della Raugdo
Breaker aveva fatto sì che Gastòn cercasse di picchiare Kotaro proprio mentre la
capitana passava di lì…
Inutile dilungarsi troppo su quello che la rossa
semidemone aveva fatto al derelitto (ci penserà Lord Martiya a descrivere la
fine del borioso idiota)…
-Perché, cosa si son detti?-
-Mi hanno chiesto di tacere, ed io tacerò: non ci
tengo a fare una fine orribilmente dolorosa.-
La capitana, nel frattempo, si era
calmata…
-Ne è passato di tempo dalla fondazione della
Ciurma, KillKenny.-
-Oh, è ora del flashback chiarificatore. Luci e
schermo, grazie!- Fece il torturatore, mentre calava il classico effetto
‘buio’.
Tempo prima, pianeta classe M in stile Sol
3…
Su quel povero pianeta era caduta, tempo addietro,
una disgrazia cosmica.
Tramite la Pangalattica, già spaccata in due a
causa dello Scandalo Gashapon (ah, per la precisione, la colpa è dell’Ala Bianca
ndKK)… dicevamo, a causa della Flotta Pangalattica il governo del pianeta era
stato posto sotto la ‘protezione’ della Commissione per la Tutela, ovvero il
braccio armato della Flotta AVM.
Perché si parla di catastrofe, vi chiederete
voi?
Semplice: su quel pianeta vivevano, come sempre
accade, anche svariate creature sovrannaturali (Mazoku, Youkai, Alieni, altro)
che convivevano in pace con gli umani residenti.
Purtroppo, gli scagnozzi di AVM son sempre stati
noti per il loro razzismo più totale ed intransigente, e per la loro capacità di
innescare i medesimi sentimenti nelle persone intorno a loro.
Accadde così che le comunità non – umane, prima
ben accette, si ritrovarono perseguitate e decimate.
Viveva, in una zona costiera del Giappone, una
piccola famigliola, composta da un ex pirata ritiratosi, da una rinata
utilizzatrice di un potere estremo ed i loro due figli.
In quel piccolo paesino di pescatori, l’ex membro
fantasma della Flotta dei Sette, Shank il Rosso, aveva trovato la sua piccola
felicità.
In quella semplice località, Resha Valentine,
utilizzatrice di Etherion, resuscitata da Hellmaster Phibrizio e poi separata
dalla sua metà oscura (che era poi andata a gestire un paio di Regni Infernali
per il Mei – ou, ma questa è un’altra storia); era riuscita a liberarsi da
ricordi opprimenti e dai compiti che spettavano a chi deteneva il suo
incredibile potere.
Quanto ai loro figli…
Il primo, Mikael D. Valentine, quindici anni; era
un giovane scavezzacollo dai capelli castano chiaro; e a detta di tutti quelli
che conoscevano Shank sembrava esser destinato, un giorno, a ripercorrere la
strada del padre.
La seconda invece, Eliechan D. Valentine; dieci
anni, capelli rossi ed occhi verdi; molto più calma del fratello, aveva
ereditato dalla madre parecchia grazia nei movimenti ed una dolcezza
infinita.
Peccato che tutta questa felicità venne spazzata
via da AVM e dai sui Messaggeri del Bollino.
Costretti a riprendere in mano le armi (o gli
incantesimi), Shank e Resha riuscirono a proteggere sé stessi e a
fuggire…
Tempo dopo…
Un piccolo rifugio, per provare a ricostruire
qualcosa.
Segretamente, Shank e Resha, aiutati da superstiti
delle comunità non – umane, avevano creato quel posto da cui cercare di
recuperare qualcosa delle loro vite.
-Per ora le trattative sembrano andar bene. Forse
riusciremo ad ottenere qualcosa da quegli idioti. Sanno che, se ci impegnassimo,
li faremmo fuori facilmente.- Fece un poco speranzoso Sha Gojyo, hanyou dai
capelli scarlatti e co – creatore del rifugio.
-Umh. È una vana speranza: quei maledetti razzisti
si sentono in diritto di fare quello che vogliono. E purtroppo… anche se siamo
più forti, loro sono troppi.- Disse gelidamente Sesshomaru. L’inu – youkai dai
capelli argentati era uno di quelli che, con la Restaurazione AVM, avevano
perso di più.
I suoi eredi, discendenti dell’unica umana che
aveva mai amato… tutti morti.
La sua spada, dopo più di cinquecento anni, si era
di nuovo imbevuta di sangue umano.
-Purtroppo Sesshomaru, dobbiamo per forza
ricorrere alla diplomazia. Piacerebbe anche a me fare una strage, ma dobbiamo
pensare anche a chi non può difendersi.- Ribattè Shank.
-Sapete bene come la penso in merito. Sono
d’accordo con il mio onorevole prozio: meglio non farsi illusioni.- Ren, un
quarto di sangue youkai, ereditato dal fratellastro di Sesshomaru, era uno dei
più giovani membri di quel consiglio… ed uno dei più ferventi sostenitori della
guerriglia senza quartiere alle forze di AVM.
Ignari di tutto, i giovani cercavano comunque di
divertirsi… e purtroppo, furono loro i primi a vedere la fine della loro breve
pace.
-O cavoli… LA PANGALATTICAAAAAA!- Urlò Mikael,
vedendo un paio di truppe corazzate avvicinarsi all’ingresso del loro
rifugio.
L’allarme si diffuse a macchia d’olio… troppo
tardi.
In pochi secondi, i commandos erano piombati nel
rifugio sotterraneo, iniziando a sparare a raffica con dei dardi narcotizzanti…
quasi sempre: alcuni infatti sparavano con munizioni atte ad
uccidere.
Dopo la prima sorpresa, com’era ovvio, i
combattenti che si trovavano nel rifugio presero a rispondere agli
attacchi.
-PORTATE FUORI I RAGAZZI!- Urlò Shank, coperto
dalla moglie, mentre la sua spada tranciava in due un commando della
Pangalattica.
Mikael, rapido come suo solito, si era già accorto
che, ormai, erano stati quasi tutti presi…
Sesshomaru, furia ferina dai capelli argentei;
giaceva, ormai imbottito di tranquillanti, al suolo.
Ren, coperto di sangue (suo e dei suoi nemici)
seduto su una pila di cadaveri, ormai non sarebbe più andato da nessuna
parte.
Gojyo, raggiunti i suoi vecchi compagni, era a
malapena riuscito a fuggire.
Resha, ormai esausta, cercava di coprire il marito
mentre combatteva…
Poi l’ex pirata vide, coperto dai soldati
avversari, la causa di quell’attacco…
Qualcuno che avrebbe fatto meglio a
sparire.
Un omuncolo dal naso a croce, che era da poco
entrato nella loro comunità.
Si erano fidati, perché era anche lui un non –
umano…
E invece Branci li aveva traditi
tutti.
Shank lo vide solo sogghignare, un coltello in
mano… per poi sparire sotto i suoi occhi, a causa della maledetta Dark Bring
Velocity.
Con i suoi sensi affinati da anni di pirateria, si
accorse che il furbastro era alle sue spalle…
SLASH!!!
E con orrore, il rosso vide la lama piantarsi nel
petto di Resha.
Ora, secondo voi, i membri della Flotta dei Sette
occupavano le loro posizioni per pura nomea?
No di certo.
E tra le cose che conosceva Shank (passategli da
un amico che studiava magia) vi era un incantesimo che si era
vietato.
Ma in quel momento, con la donna della sua vita
che gli moriva tra le braccia, decise che ormai non gli importava più nulla…
rapidamente, le parole dell’incantesimo più devastante che conosceva scorsero
nella sua mente… Mikael, vedendo lo sguardo del padre (e resosi conto della
catastrofe imminente) afferrò la sorella, fuggendo a rotta di collo, tra le
pallottole dei commando nemici.
-Blast Bomb.- Si limitò a mormorare Shank,
rilasciando nell’aria intorno a sé un’ondata di fuoco che fece saltare in aria
il rifugio.
Ovviamente Branci se l’era squagliata nel momento
stesso in cui si era reso conto di aver sbagliato bersaglio…
Poco importa: un giorno l’avrebbe pagata
comunque.
Shank, fatto evadere dai suoi vecchi compagni di
pirateria, riprese a vagabondare nello spazio, giurando vendetta contro AVM, la
Pangalattica… e tutti coloro che si sarebbero messi contro di
lui.
Mikael, regalato un ciondolo – ricordo alla
sorella dopo averla nascosta in un orfanotrofio gestito da suore (le sole ad
essere immuni al Racist Effect di AVM), raggiunse un loro zio, tal Vincent
Valentine, per poter imparare a combattere… e poter un giorno farsi
giustizia.
Ora, per quanto i ragazzi ospiti di un
orfanotrofio di suore possano esser un pochino più ‘calmi’ della norma, son pure
sempre bambini/adolescenti/altra definizione…
Il che si traduce in “creature più crudeli di
Phibrizio e Mulo quando gli girano”!
Non bisognava stupirsi, quindi, nel vedere un
gruppetto di dodicenni prendere in giro un ragazzino di undici anni vestito da
orsetto grizzly beccato a canticchiare una canzone dei Blues
Brothers.
-Hei voi, piantatela subito!- Disse una ragazza
dai capelli rossi, stessa età del pestato, mollando un calcione nel sedere del
più grosso degli aggressori… e facendolo stampare contro un
muro.
-Di che ti impicci, testarossa?- Fece uno dei
bulli, beccandosi per tutta risposta un altro calcio (stavolta nelle zone
basse).
-M’impiccio perché non posso sopportare certe
scene. Ora filate!- E quelli sani, per niente desiderosi di farsi ridurre a
marmellata dalla rossa, decisero di filarsela.
-Tutto bene?- Disse poi al
ragazzo.
-Sì grazie… ma tanto ci sono
abituato.-
-E come mai?-
-Oh, tutto perché mi piacciono i film
Disney…-
-*gocc* Ah… bhè, ognuno ha i suoi gusti…- Disse
Eliechan al ragazzo -…come ti chiami?-
-Kotaromatsuidara. Ma puoi chiamarmi
Kotaro.-
-Eliechan.-
Passò il tempo, circa quattro
anni…
Nell’orfanotrofio erano cominciate, nonostante
tutto, a filtrare razzismo ed intolleranza.
Stufa della situazione, Eliechan decise di
filarsela.
In quei quattro anni, si era sottoposta a molti
allenamenti, per poter un giorno liberare il mondo da AVM.
Seguita dal suo migliore amico, Kotaro, fuggì
dall’orfanotrofio…
Facendo il gioco dei Messaggeri del Bollino, che
non aspettavano altro.
Quartieri bassi…
“Io… vivo.
Perché continuo ad insistere con questa
tortura?
Sarebbe facile abbandonarsi
all’oblio…
Lasciare tutto questo
dolore…
Ricongiungermi a
loro…
Allora perché non lo
faccio?
…
Perché non otterrei
nulla.
Mi disse “Attenderai qualcuno che ha il Destino nel nome.
Sarà quella persona a ricongiungerti poi con colei che cerchi da
tempo”…
Lady Dolphin… fu inganno o verità ciò che mi predicesti
quando mi sigillasti in questa forma?
…
Altre voci… basta, lasciatemi solo… solo con il mio
dolore…”
SBOOOM!!!
Una Fireball leggermente potenziata dal potere di
Etherion (opera di Eliechan, quindi) scosse l’ambiente…
Tuttavia, i MDB eran pur sempre
TROPPI.
Messi con le spalle al muro, in uno spiazzo pieno
di cumuli di rifiuti, Kotaro ed Eliechan erano stati
circondati.
-Bene bene… Eliechan D. Valentine, ti dichiaro in
arresto per crimini federali.- Disse il capo dello squadrone, inconsapevole di
aver firmato la sua condanna.
“D.?
Possibile… che sia giunto il
momento?
Vediamo…
…
!
Questo calore… quest’energia non è poi così dissimile da
quella di noi Demoni…
È una di noi…
Ed è nei guai con
AVM.
Tanto mi basta…
Ma
vediamo prima se sa la frasetta…”
-Destiny, Destiny, cosa cerchi tu che porti la D.
nel nome? Forza, potere… o libertà?- Urlò una voce da
tutt’intorno.
Ricordandosi della filastrocca insegnatagli dal
padre, Eliechan rispose…
-Non cerco né forza né potere: voglio solo libertà
e vendetta!-
-Se è questo che vuoi… questo avrai!- Uno dei più
grossi mucchi di rifiuti esplose dall’interno, mentre un massiccio umanoide si
alzava in piedi, urlante.
Poi, senza dire nulla, l’essere fece apparire
nella sua mani una panca di legno, e con essa prese a spedire gli stupefatti MDB
in orbita.
Uno di loro, probabilmente con rudimenti di
tecnica Nanto, si lanciò sull’essere… che senza batter ciglio si limitò a
svanire e riapparire dietro il tipo…
SBRAAAAMMM!
… sparandogli nella schiena con un fucile a
pompa.
-Piazza pulita. Era da tanto che non lavoravo
così… bene.- Disse la creatura, crollando al suolo: dopo 270 anni d’immobilità
forzata, qualunque Demone crollerebbe di fatica.
La ragazza si avvicinò al mazoku… e mentre
appoggiava una mano sul suo copro, prese ad uscire una scarica arancio – dorata,
che ricaricò il Priest decaduto.
-Uaaao! Come hai fatto?- Domandò stupito
Kotaro.
-Non lo so…-
-Lo so io.- Fece KillKenny rialzandosi… -Etherion,
ho indovinato?-
-E tu come fai a sapere di cosa si
tratta?-
-Mfh! Io so sempre tutti i fatti più assurdi ed
improbabili, figlia di Shank. Ma parleremo delle nostre comuni conoscenze più
tardi… dobbiamo andarcene, prima che quei duecento MDB che vi cercano ci
trovino…- Disse l’essere, prendendo per le spalle i due, cercando un’aura a lui
familiare nei dintorni…
E teletrasportandosi lì.
Bettolaccia nei quartieri bassi.
Un gruppetto molto assurdo si era radunato lì, per
cercar temporaneo rifugio da AVM.
Un mago dai capelli azzurri, un fucile da cecchino
legato sulla schiena ed una West&Smith in una fondina al
fianco…
Una semi Demone – vampira dai capelli neri e la
sua sorellastra evocatrice / medico…
Una ragazza – chimera in forma di gatto con manie
di tortura…
Una Sayan Mestizio in cerca di
rissa…
Una vampira molto pericolosa…
Un’umana dai capelli rosso carota armata di
lame…
Ed un povero barista che continuava a chiedersi
quanto gli restasse da vivere.
I sette stavano cercando di decidere il da
farsi…
Quando KillKenny ed i suoi due ospiti comparvero
nella sala…
Ritrovandosi puntate addosso armi a non
finire.
-Calma gente! Non siamo qui per far danno a voi!-
Disse il grezzone.
-KillKenny! Ma cosa ci vuole per farti fuori?-
Domandò il mago.
-Più di quello che hai, Cantastorie!- Replicò il
demone.
Dopo le presentazioni delle altre presenti (ovvero
Flamia, Bluemary, Crystall, MorganIce e GT18) si cercò di fare il punto della
situazione…
-Sentite, siamo tutti ricercati qui dentro, chi
più e chi meno, ma lo siamo.- Fece Eliechan, interrompendo una discussione tra
KillKenny e Cantastorie.
-E allora?-
-E allora potremo unire le forze. Potremmo
diventare dei pirati.-
Tutti i presenti la guardarono stupiti… e dopo
averci riflettuto, convennero che era una buona idea.
-Anche perché… cosa sapete voi di Raftel?- Domandò
Cantastorie.
-È un’isola spaziale leggendaria, in cui si dice
che vari Pirate’s King abbiano nascosto i loro più grandi tesori. Questo solo
dal punto di vista umano, ovvio.- Disse KillKenny.
-E per il resto?- Domandò ingenuo
Kotaro.
-Vi si possono trovare molti oggetti di natura
sovrannaturale. Io per esempio sono alla ricerca dell’Ultima Magia e di un modo
per recuperare la memoria.- Replicò Cantastorie.
-Mentre io (come tutti i miei simili) potrei
trovare a Raftel una cosa che permetterebbe alla mia gente di rimettere al loro
posto i Draghi Elementali… ovvero a fare da forze del bene. È una lunga storia,
e non è neanche piacevole.- Aggiunse KillKenny.
Poi, guardandosi intorno, disse -Il barista se l’è
filata per venderci ai MDB. Ce ne sono circa 400 che stanno per arrivare dalla
porta. Che famo, filiamo o li friggiamo?-
-Ci penso io.- Disse Cantastorie, uscendo dal
‘bar’.
-Ok signori, filate prima che io vi elimini con
questo mio amico.- Detto ciò, Cantastorie cacciò fuori una pistolina da
pacchetto di patatine.
-BWAHAHAHAHAH! E quella robina dovrebbe fermarci?
Secondo me, se provi a premere il grilletto si rompe.-
-Ok, vi dirò solo alcune paroline. Deatomizzatore,
serie 3. Un Grillo Tonante. Poi però nell’aldilà non dite di non esser stati
avvisati.- Fece il mago, mentre si udiva un “cricricri”
debolissimo…
Ed un immenso blast di energia (potenziato dalla
magia di Cantastorie) disintegrava i MDB.
-WOW!- Esclamò Eliechan, mentre KillKenny sbottava
-Lo sa il MIB che gli hai fregato un Deatomizzatore?-
-Comunque sia…- Disse Kuda, mentre Bluemary
prendeva il barista (recuperato da KillKenny) e lo affettava in maniera lenta e
dolorosa -…ora cosa facciamo?-
-Oh bè, semplice: si piglia il primo vascello
decente che capita e si parte.- Disse KillKenny, ricaricato dalle emanazioni di
dolore del proprietario del locale.
-E dove lo troviamo, genio?- Disse Flamia,
innervosita dalla sua aria di perenne calma.
-Semplice: un riccastro si è fatto ricostruire (a
scopo d’uso privato) un’astronave molto nota. Freghiamo quella, la portiamo da
un buon ingegnere astronavale perché ce la trasformi in una nave pirata e
prendiamo ad atomizzare AVM e colleghi. Vi va come idea?-
-Ok. Dov’è tenuta la nave?-
-Un piccolo molo orbitale privato, Capitana.- Fece
KillKenny, leggermente ironico.
-Benissimo. Dichiaro fondata, da questo istante,
la nostra Ciurma… come la chiamiamo?-
-Data la naturale propensione della maggior parte
dei presenti alla tortura (infinitamente lenta e dolorosa) di personaggi Inutili
& Odiosi, perché non chiamarci Infami & Sadici?- Propose Cantastorie,
che bene o male conosceva i curriculum vitae di tutti i
presenti.
-Benissimo! Prende vita la Ciurma di Infami &
Sadici!-
Fine 12° episodio.
Nel prossimo
episodio:
Si conclude il flashback sulla fondazione della
Ciurma.
E dopo un (breve) scontro con Ktereban, si incontrerà un
gruppetto di avventurieri in lotta contro una malvagia organizzazione chiamata
Demon Card… o no?
Tutto questo ed altro ancora nel prossimo
capitolo!
Mia piccola iniziativa sul destino di Gastòn il Valoroso
(ma quando mai?!NdGaia Pazzoide Era ironico.Ndlord Martiya Ah, ecco...NdGaia
Pazzoide). Siete curiosi di conoscere TUTTA la sua fine, vero? E magari qualcosa
in più su Kai e soci? No? Arrangiatevi, perché qui è di loro che si
parla. P.S.: X KillKenny: Non mi sembrava carino quello squilibrio di forze
di cui ci hai parlato, e poi, nonostante tutto, Musa, Aisha e Riven sono molto
meno bacati degli altri.
CAMEO BY LORD MARTIYA: CASINISTI
Come ben saprete, l'astuzia di Beppe aveva indotto
Eliechan ad occuparsi di Gastòn, il quale, infatti, giaceva nell'infermeria
della Queen of Darkness
, affidato alle cure di Kudamono, così dolci che quando Gastòn
provò a fiatare per corteggiarla si ritrovò con un testicolo in un orbita e
l'occhio nella sacca dei testicoli, e non gli andò peggio solo perché era
necessario che almeno un testicolo restasse al suo posto perché l'ordine del
capo degli Infami & Sadici fosse eseguito. Poi, eseguita l'operazione,
Eliechan lo teletrasportò fra Phibrizio e Fenhril. _ Scusate... _ iniziò
Gastòn, lievemente ammansito dalle recenti esperienze, ma Fenhril lo zittì a
parolacce. _ Ti consiglio di filare: nessuno interrompe una discussione di
mio marito senza un buon motivo e non la paga cara. _ lo apostrofò Nemesis
Hellmaster. _ Marito? Quel coso? Mollalo, cara, e... Secondo voi quanto fa male
un Laguna Blast fra le chiappe? Secondo Gastòn, MOLTO
. E
gli è anche andata bene che Phibrizio stava parlando con Fenhril ed era
distratto, e quindi aveva agito per riflesso condizionato. Poi gli andò peggio:
Marty aveva chissacome colto l'avvenimento, e si era teletrasportato lì con una
mazza chiodata. _ Aspetta. _ gli ingiunse Nemesis. _ Perché? _ L'hai
ancora la Collana maledetta? _ :evilgrin: Hai ragione, Mà'. Marty tirò
fuori il famigerato gioiello e lo mise al collo della vittima, alla quale, come
da copione, piovvero in testa, nell'ordine: la Bestia; Zanafer nella sua forma
Beast; il Re Leone; Pietro Gambadilegno; suo zio Petrus Nefastus con una
versione migliorata del Meccafante Gigante a Vapore(1); Bambi con i suoi amici
(compresa la puzzola); l'Harry Potter-bot(2), che per l'urto andò in tilt e
cambiò programmazione in 'Torturare donnaioli falliti'. Poi, mentre il robot
torturava Gastòn (anche psicologicamente: era passata l'inventrice del robot,
Hermione Granger, che lo aveva definito 'Povero piccolo' e, in un pizzico di
sadismo, aveva finto di esserne innamorata, insinuando che un robot avesse più
sex-appeal di Gastòn), Marty riprese la Collana, per uso futuro e se ne andò da
Gemini Saga, a fare con lui una chiacchieratina, mentre Phibrizio interrompeva
la discussione con Fenhril: aveva appena realizzato che Gastòn aveva cercato di
corteggiare sua moglie. E corteggiare Luna Nemesis Lovegood in Hellmaster non fa
bene alla salute, specie se non c'è almeno mezza galassia fra lei e suo
marito. _ Fermati! Prima di toccare Gastòn dovrai passare sul mio cadavere! _
intimò Le Tont, il garzone di Gastòn. Phibrizio, che in quel momento aveva
l'aspetto di bambino, iniziò a prendere a sberle Gastòn, ignorando totalmente i
ridicoli tentativi di Le Tont di fermarlo, poi, in un lampo di sadismo, utilizzò
una delle tecniche segrete di Mousse, il Colpo Segreto del Cigno. Cioè picchiò
Gastòn con un vaso da notte a forma di papero. Poi, su insistenza di Fenhril
(che non voleva scampare a quella discussione che stava perdendo, non grazie a
quei due), tirò fuori Gastòn e Le Tont, proprio addosso a Xado che, con il suo
aspetto non mutato, stava discutendo piuttosto animatamente (cioè stava per
iniziare a picchiarlo) con un evroniano cyborg. Ovviamente il cyborg, per quanto
fosse di temperamento piuttosto calmo e pacato, li riempì di sberle (è pur
sempre un evroniano), poi riprese a litigare con Xado. E Gastòn, ovviamente, si
intromise e prese le parti di Xado, senza averci capito nulla ed ingiungendo
all'evroniano di lasciare che quella ragazza indifesa (l'ha detto lui, non io!)
vivesse la sua vita e lo piantasse. _ Gorthan(3), la tua specialità è la
biologia, giusto? _ chiese Xado all'evroniano. _ Biologia eugenetica, per la
precisione. _ rispose il cyborg. _ Bene, allora occupati di questo mutante
involuto! _ Può ripetere? _ chiese Gastòn. _ OK. Io sono una xerbiana, e
per di più ero a capo della Comunità Scientifica al momento dell'invasione
evroniana, lui non solo è un evroniano, ma ha persino comandato l'invasione di
Xerba. Anche senza tenere conto che anche se Gorthan prova emozioni e sentimenti
resta un evroniano, cioè una pianta senziente e deambulante, e quindi non può
provare amore in senso sessuale, ti pare che io potrei avere una relazione con
lui?! _ L'amore a volte è cieco. Gorthan, in un atto di pietà,
coolflamizzò Le Tont (non che ci fosse molto da coolflamizzare), per impedirgli
di assistere alle torture che Xado inflisse a Gastòn. Poi, stufa di tirargli una
tripla Cruciatus assieme a scariche elettriche dirette ai centri nervosi del
dolore, creò un raggio repulsivo e lo tirò addosso a... Prima occorre aprire una
parentesi. Su Albert Dekrim. Anche lui era stato convocato a Delo, ma preferì
inviare un rappresentante. Può permetterselo, lui, di mandare Treize Kushrenada
con quella furia di lady Une come assistente e quella pazza di Allenby
Biazury(4) come scorta aggiuntiva. E Gastòn finì addosso a lady Une, per la
precisione in mezzo alle gambe di quella tedesca che quando è in stato normale è
irascibile come l'intera armata delle Valchirie quando hanno le loro cose. Ci
vollero cinque minuti di calcioni di lady Une per rianimare Gastòn, che era
stato quasi ammazzato a parolacce. E a quel punto... _ Voi due, guardie del
corpo, punite quel maniaco. _ ordinò lady Une alle due guardie del corpo di
Treize. _ Vorresti farmi attaccare da due palloni?! _ esclamò Gastòn. _
Mai sentito parlare di Blip & Blop(5)? Domanda retorica. Gastòn si girò per fuggire, ma Allenby era
arrivata col Gundam Nobel, simile a una guerriera Sailor, e lo apostrofò così: _
Fermo dove sei, maniaco! Come osi infastidire lady Une?! Se anche lei dovesse
perdonarti, io non lo farò mai! Sono Sailor Gundam, e sono venuta fin qui per
punirti in nome della Luna! _, il tutto accompagnato dal gesticolare alla Sailor
Moon. Ora, chiunque, se la scelta era fra il vedersela con Blip & Blop e
l'affrontare Allenby in una giornata in cui è più esaltata del solito,
sceglierebbe Blip & Blop per semplice buon senso, giusto? Bè, Gastòn
credette che Allenby fosse gelosa, e si comportò di conseguenza, beccandosi un
calcione dal Gundam Nobel e centrando, dall'altra parte della città, il seno di
Ritsuko Akagi. E mentre Marty guardava. Stava già iniziando a caricare il Dragon
Slayer, ma, per evitare guai con Lei Magnus, lo fermai. CHE CA**O M'E'
SALTATO IN MENTE DI FARLO?! DOVEVO LASCIARE CHE MARTY LO DISINTEGRASSE, E POI
DIRE A LEI MAGNUS DI BADARE A CHI GIRA PER STRADA! E INVECE NOOOO! HO DOVUTO
FERMARE MARTY PRIMA CHE ANNIENTASSE QUEL... QUEL... QUEL PORCO!!!! E LUI...
LUI...
Dubito che Giorgia riuscirà a continuare il racconto,
quindi la sostituirò io. Certo che, a 29 anni, non aver ancora avuto o dato il
primo bacio... Neanche Flora è così imbranata con l'altro sesso! Meglio però che
non mi senta, o finisce che si reincavola. E quella volta era così furibonda da
aver nutrito abbondantemente tutti i mazoku e gli evroniani nel raggio di 20
anni luce. A parte Trauma, ovviamente: lui può nutrirsi solo di paura. Ma andò
bene anche a lui: aveva giustamente dedotto che dovunque ci fosse una persona
così piena di rabbia e di odio ci fosse anche qualcuno che rischiava l'infarto
dalla paura, ed in quel caso eravamo io, Dark Musa, Nabiki e, soprattutto,
Gastòn, al quale Giorgia aveva aperto la pancia e strappato lingua e denti a
morsi, e si precipitò qui in tempo per farsi una scorpacciata. Ovviamente Canal
Vorpheed dovette essere ricoverata nell'infermeria della Queen of
Darkness
con qualcosa che assomigliava terribilmente al colera, da
tanto forti erano le emanazioni d'odio... Poi Giorgia riprese il controllo, e
chiese: _ Dark Musa, tu come te la cavi a Trasfigurazione? _ Be-bene... _
E tu, Marty, sai dove sono le Winx? _ Percepisco l'aura di Bloom, quindi
posso provvedere. _ Bene. Dark Musa, dagli l'aspetto di Darkar. E tu, Marty,
portalo da loro. RAUSS
! Eseguimmo:
eravamo troppo spaventati per replicare. E se l'avere un terrore folle di una
semplice umana vi sembra indegno di un Dark Lord col potere della morte e quello
del Caos, significa solo che non avete visto quant'era infuriata. Così mi
teletrasportai con Gastòn sulla Sword Breaker
. Io ero invisibile, Gastòn era
visibile e con l'aspetto di Darkar e le Winx erano visibili... E in killer mode.
E per fortuna che erano fate, perché se erano streghe ci aggiungevano pure
l'aceto, a quei chiodi. Soltanto dopo che Gastòn fu crocifisso Digit fece notare
che quello non era Darkar, sentendosi rispondere da tutte con _ Ma và? _: le
Winx avevano già incontrato Gastòn, ma non avevano trovato il tempo di punirlo.
E stavano ricuperando. _ E per fortuna che siete fate, se no cosa gli
facevate, lo crocifiggevate sulle sue ossa? _ chiesi, rendendomi anche
visibile. Fate e Specialisti cercarono di catturarmi, ma finirono tutti
inchiodati al muro dalle piume delle mie ali (estratte per l'occasione). _
Non dovevate farlo. Adesso pagherete. _ annunciai. Poi tirai fuori forbici e
pettine e mi diressi verso Bloom. _ NO! LA RASATURA NO! _ Sai che hai
ragione? Meglio cambiare un po'... _ Forse dovremmo piantare questo contratto
ed accettare quello proposto da D3(6)... _ commentò Musa. Dopo il mio
trattamento, Bloom aveva un vestito identico a quello di Icy ma rosso (e con la
B sulla fibbia della cintura) e la sua stessa pettinatura e trucco. Svenne dallo
shock. Poi passai a Stella, e, davanti ai suoi occhi, distrussi uno per uno
tutti i suoi vestiti firmati e i suoi trucchi, insensibile alle suppliche (mi
ero messo i tappi nelle orecchie. Gli altri no). Terza, Musa: dopo aver
ascoltato la registrazione della canzone rap del dottor Draken(7) stava
prendendo in considerazione il suicidio. Quarta, Aisha: le feci indossare degli
occhiali che le mostrarono il film dell'operazione di plastica facciale a
Michael Jackson(8). Quinta, Flora, contro cui sguinzagliai il suo nemico
naturale: Enrico 'Heilà, Beppe!' La Talpa, cioè una talpa senziente e maniaca
che le divorò mezzo orto botanico e si mise a farle la corte, arrivando anche a
palparla (cosa che torturò psicologicamente anche Elia). Poi, mentre Enrico
torturava psicologicamente Elia, ne approfittai per torturare Timmy,
cancellandogli tutti i record dei videogiochi dal computer. Poi passai a Riven,
al quale sostituii i gas venefici e soporiferi delle bombe a gas col profumo di
Darcy (questa mi è costata: Darcy usa un profumo costosissimo...). Penultimo
Brandon, cui piazzai davanti uno dei fotomontaggi delle Trix, per la precisione
quello iperrealistico che raffigurava nuda la sua mancata suocera, la madre
della principessa Amentia. Infine toccò a Sky, per il quale svegliai Bloom e le
raccontai tutte le imbarazzantissime figuraccie del suo maritino al primo anno a
Fonterossa, compresa quella volta che (era stato a causa di uno scherzo delle
Trix, ma non lo sapevano) Codatorta aveva beccato Sky a farsi una sega durante
una lezione. Poi, dopo essermi fatto ringraziare perché ci ero andato leggero,
mi teletrasportai con Gastòn dal mio fratellino, dove lo trovai intento a fare
da psicologo a Kai e Mariam, i quali, da un paio di mesi, stavano facendo ogni
notte lo stesso sogno, ma da due punti di vista diversi. Un sogno in cui
comparivano anche Rina, Yuri, Iblis, lord Martiya di Benu, parecchie guerriere
Sailor, Belial, Lilith, Chaotic Blue e molti altri tizi della loro risma, più,
chissà perché, cinque tizi che non avrebbero dovuto centrare per niente. _
Secondo te cos'è? _ mi chiese D1. _ Qualcosa di divertente, se centra con
quanto ho saputo scartabellando negli archivi storici del clan Hellmaster. _
risposi. _ Già, divertimento! Andiamo a divertirci, baby, e lasciamo qui
questi rompiscatole! _ esclamò Gastòn, prendendo per il braccio Mariam... E
trovandosi improvvisamente a terra con l'impronta dello stivale chiodato della
ragazza, mentre Kai fischiava un richiamo cui risposero due dei Borg della sua
banda. _ Ivan, Sergej, provvedete a questo demente. _ ordinò Kai. _ Agli
ordini. _ rispose Sergej. Poi si volse a Gastòn e disse: _ Noi siamo i Borg. Le
tue peculiarità fisiche e tecnologiche saranno assimilate alle nostre. La
resistenza è inutile. _ Sì, come assimilarlo: questo demente ha fatto la
corte a Mariam. _ gli fece notare Ivan. _ Noi siamo i Borg. I tuoi organi
sani verranno assimilati a quelli per trapianto della nostra infermeria. La
resistenza è inutile. _ Preferirei occuparmene io. _ disse una voce. Il
gruppo si girò... E vide Sanctuaryi o Mulo(9) (letteralmente: il Fantasma di
Sanctuary), il terribile ufficiale di Sanctuary viaggiante. _ Ovviamente darò
qualcosa in cambio di tale privilegio per me ed il mio compagno di viaggio,
qualcosa che voi, Hiwatari, bramate: il significato di quei sogni. Ed è una
promessa. Anche senza quella promessa, Kai gli avrebbe ceduto volentieri il
privilegio di massacrare, in parte perché Mulo, o Yoorei-sama, o Fantasma, o
parecchi altri soprannomi in tema con i fantasmi, era notoriamente dotato di un
sadismo represso così alto che si poteva dire che Mulo stava a Phibrizio nei
momenti più sadici come Phibrizio stava a Sylpheel, e in parte perché non aveva
nessuna voglia di inimicarsi un tizio che, in un colpo solo, al termine della
Grande Guerra Divina aveva pestato Chaotic Blue per impedirgli di prendere il
controllo di Sanctuary e, già che c'era, sterminato il clan Babel e fatto
impazzire Lucky Sword Pazuzu (sconfiggendolo in un incontro di scherma
utilizzando un bastone raccolto per terra, con tre colpi e sotto le sembianze di
Corvus Jamian). Dall'offerta, poi, Kai comprese che Mulo cercava solo una scusa
per dirgli quella cosa (è sempre stato un po' strambo anche per i canoni degli
ufficiali di Sanctuary), quindi accettò più che volentieri. _ Molto bene.
Gastòn, dovrai affrontare due prove. _ annunciò Mulo. _ Se ne supererai almeno
una, sarai libero, altrimenti dovrai sottostare a una pena molto umiliante prima
di venire consegnato a questi Borg. _ Io non mi sottometterò alle tue
str*nzate! _ dichiarò Gastòn. _ Io sono il grande Gastòn, e... COFF!
Argh... Mulo lo ridusse a più miti consigli sfruttando i
suoi poteri Sith e Jedi(10) (in questo caso una combinazione fra lo
strangolamento Sith e l'arte di guarigione Jedi, col risultato che avrebbe
potuto continuare a strangolarlo dolorosamente in eterno senza ucciderlo), poi
chiamò il suo compagno sul Mulesko Chiriklo
, cioè un enorme coccodrillo. _ Molto
bene, Gastòn: la sottoporrò ad una piccola prova di cultura generale. _ disse il
coccodrillo. _ Tu parli! _ esclamò Gastòn. _ Non
solo: sono anche laureato in ingegneria aerospaziale, letteratura antica e
moderna e psicologia. Mi chiamo Clemente(11), dis
piacere di conoscerla. Ora, la domanda è:
quante dita hanno gli esseri umani alle mani? Senza contarle. Gastòn, con le mani nella bocca di
Clemente, fallì miseramente, e fu costretto a sopportare la cinica prova di
Mulo, cioè conquistare e far godere una ragazza un po' particolare (ovvero una
ninfomane allo stesso tempo più logica di un vulcaniano in stato normale e tre
volte più psicopatica di un vulcaniano pazzo e in calore), che, utilizzando in
modo improprio il SeikishikiMeikaiha(12), lo portò sulla
Angel of Death
, dove
una Borg con la divisa da capitano della Flotta Stellare ed alcuni ingegneri
xerbiani stavano sorvegliando il varo delle prime navi della nuova classe
Pyrophoros. _ Ciao, Sette. Dovresti farmi da prova per Gastòn. _ disse
Mulo. _ Consenso. _ disse la Borg. _ Molto bene. Gastòn, è lei. Gastòn
iniziò a parlare per conquistarla, ma la Borg lo interruppe. _ Hai fallito in partenza. _ disse la
Borg. _ La mia designazione è capitano Sette di Nove, comandante della USS
Archer
(13), e se la prova impostati da
Sanctuaryi o Mulo corrisponde ai precedenti dovrai corteggiarmi e farmi godere.
Per la prima parte, sappi che i Borg inviarono un cubo nel settore chiamato
spazio Disney e ti salvarono quando un'entità mostruosa ti buttò in un
precipizio. Fosti analizzato, ed in quanto capo di una squadra fosti ritenuto
uno dei più alti rappresentanti di quella specie. Le analisi successive
indicarono un'alimentazione non corretta ed un'intelligenza scarsissima, e ciò
indusse i Borg a non assimilare il tuo mondo. E se anche così non fosse stato,
non potresti eseguire la seconda parte: i miei apparati biometrici hanno
evidenziato che non più di tre ore fa hai subito un'operazione chirurgica
che ha completamente necrotizzato i corpi cavernosi ed i tessuti spermageneranti
del testicolo funzionale e tagliato in modo irrimediabile i dotti spermatici,
quindi non sei in grado di avere rapporti di natura sessuale. _ Eh? _ Sei
impotente e castrato. Era questa la vendetta di Eliechan: l'aveva fatto
castrare e rendere impotente, distruggendolo psicologicamente. E Mulo lo
sospettava. Quando l'abbiamo saputo c'è stato da morir dal ridere... Poi, mentre
Sergej e Ivan portavano ciò che un tempo era stato il donnaiolo più fetente
dell'universo nelle mani di Zagart, Mulo raccontò una cosuccia, cripticamente
già dettaci da Iblis (o Garm Ben Sibli, come preferisce farsi chiamare quando
non è in giro in vesti di mazoku).
Luogo: pianeta senza nome, sede della fortezza di Harvest Blue. Durante un
abboccamento con Iblis e KillKenny, inviati dai loro capi per prendere degli
accordi per la nuova offensiva contro l'Impero Selenita, era stato sferrato un
attacco dai suddetti. E non si trattava solo di 30 divisioni di fanti spaziali
(più che sufficienti a sterminare tre imperi) e di appena otto flotte spaziali
da battaglia (ognuna delle quali aveva potenza di fuoco sufficiente a
disintegrare un sistema solare con una salva) come l'ultima volta, ma di una
schiera di pazzi scatenati, fra cui spiccavano Sailor Nemesis e Sailor Earth,
alla guida di una banda di Specials in cui spiccavano gli Xelloss per
antonomasia, Martiya (in seguito noto come lord Martiya di Benu) e Metallium. E
per l'ennesima volta Sailor Earth e Harvest Blue erano l'uno davanti all'altro,
dopo oltre 1000 anni di sfide. Sailor Earth aveva impugnato la spada. Harvest
Blue aveva evocato l'asta (simile a quelle Goaul'd) che gli serviva da arma. I
due iniziarono a muoversi in cerchio, studiandosi... E non appena Sailor Earth
non gli coprì più la visuale, Xelloss Martiya sparò ad Harvest Blue con la sua
Star Dragon, mancandolo di pochissimo. _ Questa è la mia battaglia! Stanne
fuori! _ ordinò la Sailor allo Special. _ Col cavolo: tutti quanti, qui,
sappiamo che tu e Harvest Blue non cercherete veramente di uccidervi. _ ribattè
lo Special. _ Le prime volte combattevate per uccidere, ma sono almeno 600 anni
che vi siete innamorati. _ Che ca**o stai dicendo?! _ esclamò Harvest
Blue. _ Andiamo, se n'è reso conto persino quel demente del tuo General...
Gli unici a non essersene ancora accorti siete voi due. Quindi, se non ti
dispiace, prenderò il posto della tua ragazza in questo combattimento. Dopo, se
per assurdo tu vincessi, potrete riprendere il vostro gioco. _ Purtroppo per
te mi dispiace. _ Lo immaginavo. E per questo ho provveduto. Martiya si
spostò, mostrandogli Taiko, la sorella adottiva del Death Lord, a terra
imbrattata di sangue (in realtà era vernice rossa e Taiko era solo svenuta). E,
come da copione, Harvest Blue decise di vendicarsi e di trucidare orrendamente
il suo sfidante. Nel frattempo Iblis decise di prendersi cura di Sailor Earth,
mentre KillKenny, piuttosto sfortunosamente, si era trovato coinvolto in
battaglia con Sailor Nemesis (e costretto quindi a vedersela con una pazza che
utilizzava contro di lui esclusivamente gli incantesimi che traevano potere da
Babel Lilith, anche se ad un certo punto, per restare in tema col padrone di
casa, sfoderò l'incantesimo omonimo che prendeva potere da Chaotic Blue).
Nonostante ciò (e nonostante Xelloss Metallium nel frattempo avesse trucidato a
tradimento il Priest ed il General di Harvest Blue e fosse impegnato in
combattimento contro Taiko), la battaglia fra i due non sembrava avere vincitori
(anche perché Martiya utilizzava la sua capacità di spostamento dimensionale per
bloccare i colpi e attaccare da ogni direzione), almeno finché, proprio mentre
Harvest Blue lo guardava, Iblis non centrò Sailor Earth con sei Hell Blast tutti
assieme, lasciandola in fin di vita. E giù un papagno sulla mascella di
Iblis... _ Razza di demente, non è morta, posso benissimo rimetterla in sesto
in quattro e quattr'otto! _ ribattè il Priest (e sottolineando i propri
argomenti con la minaccia di una Ruby Eye Blade). _ Hai una battaglia in corso?!
Finiscila! _ E' già finita. _ dichiarò Xelloss Martiya, frapponendosi
fra i due. _ NANTO SENJU RYUUGEKI!
15) Trafitto da varie
migliaia di colpi in un solo istante, Harvest Blue cadde a terra, quasi
completamente morto, mentre un calcio sferrato all'indietro impediva a Iblis di
portare a termine il suo attacco. Ed esattamente in quel momento, il tempo si
fermò. Letteralmente. _ Scusate l'interruzione, ma Cassandra mi ha appena
riferito telepaticamente una sua visione. _ disse Sailor Nemesis, responsabile
del blocco. _ Non era Sailor Pluto quella col potere del tempo? _ chiese
KillKenny (non influenzato dall'incantesimo assieme ai due Xelloss principali,
al Death Lord, a Iblis, a Taiko e a Sailor Earth per volere della Guardiana
Oscura). _ Ho anch'io i miei trucchi di caos. Cassandra è una profetessa
degli Xelloss, ma non ha pieno controllo sui suoi poteri. In compenso vede più
avanti di Dolphin. _ Dolphin? _ chiese Iblis. _ Loro non lo sanno, capo. _
fece notare Xelloss Metallium. _ Hanno un'intelligence schifosa. Che ne dice di
prestargli quel pazzoide, il Force Titan? _ Non compete a me. _ rispose la
Guardiana Oscura. _ E neanche importa, in questo momento. Ciò che importa è che
fra molti anni, dopo eventi non ancora conosciuti, noi dovremo allearci con i
mazoku. E il clan Chaos God potrebbe essere un valido alleato. _ In cambio di
cosa? _ chiese Harvest Blue. _ Che ne dici della possibilità di ricostruirti
una vita con Sailor Earth? Brivido di terrore da parte di Iblis: nonostante
il lifting magico aveva appena riconosciuto lo stile della sua pazza sorella
maggiore. Harvest Blue e Sailor Earth si guardarono un attimo negli occhi, poi
il Death Lord accettò. _ Qui c'è un incantesimo sperimentale. _ disse la
Guardiana Oscura, consegnando un rotolo di pergamena al fratello. _ Fai un buon
lavoro. Gli Xelloss si ritirarono, ed Iblis, dopo aver promesso assieme a
KillKenny di mantenere il segreto, compì l'incantesimo di reincarnazione guidata
su tutto il clan (avevano deciso di seguire il loro capo), mentre i semidemoni
seguaci del Death Lord si ritirarono nel loro spazio d'origine, in attesa del
suo ritorno.
_ 'Sta cosa ha portato ad un gran casino, anche superiore a quello che mi ha
fatto passare gli ultimi trent'anni su quella specie di Terra per assicurarmi
che l'anima di Lilith andasse al suo posto. _ disse Mulo, mentre Kai e Mariam
stavano sghignazzando (non perché non ci credessero ma perché si erano resi
conto di alcuni particolari divertenti). _ Ed ho fatto bene, visto che se non
c'ero io a trasferirla di corpo era già schiattata due volte, la prima perché
strozzata da una certa scienziata pazza in seguito ad una battutaccia e la
seconda perché si era fatta saltare in aria.(16) _ Aspetta un attimo... Tu
eri su quel pianeta e non hai fatto nulla per fermare l'Interplanetaria?! _
esclamai. _ Non esattamente, mio caro Death Angel. La prima preoccupazione di
Clemente e mia era, come ti ho detto, assicurarci che Lilith potesse riavere il
suo corpo ed il suo Gabriel, il che, unito alla mia passione per il ricupero
delle informazioni, mi ha spinto a limitare i miei interventi nella guerra al
minimo indispensabile... Tipo il continuare a sabotare i piani della SEELE per
degli EVA più potenti ed il bloccare tutte le loro vie di fuga quando sono stati
beccati dagli Infami & Sadici. Anzi, quando siete entrati in scena tu ed
Eliechan stavo per intervenire di persona su Asuka Langley pur mettendo a grave
rischio la mia copertura. _ Non importa. _ disse il mio fratellino, che per
buona misura aveva preso tutte le sue armi antidemone. _ Il succo della faccenda
è che questo simpatico piromane è la reincarnazione di Harvest Blue, la sua
ragazza quella di Sailor Earth e tu stai per risvegliare tutti i Chaos God
morti, trasformandoli in un'armata di demoni-maghi, giusto? _ Esatto.
KillKenny era apparso nella biblioteca in cui Phibrizio e Fenhril si erano
trasferiti per le loro discussioni filosofiche. Stava per chiamare Phibrizio,
quando sentì per un breve istante una cosa che aspettava, quindi si
teletrasportò da Dolphin Deep Sea con un sorriso alla Xelloss assieme a Garm Ben
Sibli (che esibiva lo stesso sorriso). _ E strozzatevici! _ urlò la Dark Lady
tirandogli addosso i gioielli e gli artefatti magici che aveva scommesso
(perdendo: evidentemente anche i poteri di Dolphin hanno dei limiti) su dove
fosse andato a cacciarsi Harvest Blue.
Taverna taverna dall'altra parte del pianeta. Seira Mimori (la suora di
bordo della Great Dranzer) stava cercando di bloccare una
potenziale rissa fra Rina Takamiya e un tizio in vena di farsi male. _
Lasciami fare, Mimori! _ le urlò Rina. _ No, non è gius... Mimori si
interruppe, sorrise sadicamente e massacrò di botte il tizio, commentando alla
fine: _ Pare che io non abbia perso il tocco. _ Ma che le è preso? _ chiese
Mirror T'Pol (una dei 39 Folli). _ Se te lo dicessi non ci crederesti. _
rispose la Takamiya, piuttosto ilare. _ NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO! NON PUO'
ESSERE! _ urlò Andrew McGregor, mentre Gianni Tornatore cercava di consolarlo. _
NON POSSO ESSERE FIGLIO DI QUEL PRESUNTUOSO! _ Dai, poteva andarti peggio. _
gli disse Gianni. _ E COME?! _ Ricevendo un'educazione cattolica vincolata
alla tua eredità e scoprendo di esserti messo con quella che tecnicamente è tua
sorella. Se i miei lo scoprono, ci resto al verde! _ Tranquillo: ho appena
saputo che quei fetenti si stavano abboccando con l'Interplanetaria per entrare
nel trust quando li ha beccati Emeraldas che veniva qui, e con la piratessa che
è pure in quei giorni... _ gli disse Olivier, appena arrivato. _ Ho
ereditato. _ Esattamente. _ EVVAI! TIE', FETENTI! MI AVETE MEZZO ROVINATO
L'INFANZIA, MA ADESSO SONO IO A RIDERE! AH AH! AH AH A... aaaah... Andrew gli
aveva mollato un calcio nei testicoli... Attirando le ire di Rina Takamiya.
Stradina vicino all'ormeggio della Ragudo
Breaker . Le
Trix e Dark Bloom stavano per tornare a bordo, quando incontrarono due vecchie
conoscenze in cerca di guai. _ Ci avete trattato in modo davvero inelegante
ogni volta che ci siamo incontrate, ed ora pagherete. _ disse una delle
due. _ Voi e quale esercito? _ ribattè Icy (l'unica che riuscisse a rimanere
seria. _ Facciamo così: regoliamo i conti a mani nude. Va bene, piccole? La
seconda loro vecchia conoscenza, che fino a quel momento era restata muta e
mezza addormentata, cacciò un urlo degno di Bruce Lee, si scagliò addosso alle
streghe e alla fata e le riempì di sberle, prima di andarsene via
teletrasporto.
Altra taverna. Takao e Daichi, resisi conto di dover obbedire in tutto e
per tutto a Kai persino se lui avesse ordinato loro di perdere a Beyblade,
stavano piangendo, mentre Rei e Max gli ridevano dietro.
Strada sotto la casa di D1. Gendo Ikari ed un gruppetto di Pandemonium
scappati per qualche miracolo agli Infami & Sadici si preparava a fare
irruzione di sorpresa, mentre She-Go li teneva d'occhio col mitra puntato. _
Sapete tutti cosa dovete fare: prendere il Death Angel e rubargli i poteri. _
disse Gendo. _ Risparmieremo al Master la fatica di finirvi. _ Ce l'hanno
con lo psicopatico. _ Ma il Master è con lui. Tre mazoku assassini del
clan Chaos God li massacrarono e tirarono a She-Go un cartoncino con un
messaggio e, dietro, una foto loro e dei due demoni che avevano pestato le Trix
e Dark Bloom. _ Ragazzi, credo che Iblis abbia fatto un piccolo pasticcio con
quell'incantesimo. _ disse She-Go. _ Questo era ovvio, visto che mi mancano
cinque dei miei elementi migliori a bordo. _ ribattè Kai (o Harvest Blue). _ Sono stati qui un attimo
fa, ed hanno lasciato un messaggio: dice "Per favore, lasciate in pace la
Sword Breaker
per un po' che forse
riusciamo a farle rinsavire. Sappiamo che è difficile, ma vale la pena
provarci". _ C-chi l'ha lasciato? _ chiese Mariam. She-Go ci mostrò la
foto. _ Non è possibile... _ commentai. _ Anche in questi pazzi tempi non è
possibile pure questo! _ Eppure era un incantesimo sperimentale di magia
caotica, è naturale che combini un po' di caos. _ ribattè D1. _ E poteva andare
peggio: te l'immagini se uno di loro finiva per essere Lina Inverse? _
Sarebbe già stato più credibil... WO-WO-WOF! WOF! WOF!! WOF!! WOF!! WOF! WOF!
ARF ARF ARF... Il mio cellulare aveva squillato: era Sakura, che mi riferiva
che secondo lei le Trix e Dark Bloom avevano le allucinazioni, oltre a parecchi
lividi, e mi spiegò il perché. Risposi che purtroppo era vero e riattaccai. _
Pare che a quanto pare siano davvero loro: Piff ha appena pestato le Trix e Dark
Bloom. _ riferii. _ LA PIXIE SONNAMBULA?! _ esclamò She-Go. _ Esatto. _
Ragazzi, vorrei chiedervi di non dire nulla in giro: prima di ripresentarmi
pubblicamente, voglio radunare le mie armate. _ ci chiese Harvest Blue. _
D'a...
(17)Stanza delle registrazioni della Ragudo
Breaker, in volo per Angel of Death assieme alla
Music Impress
. _ Non ti avevo chiesto di non continuare quella ca**o di
registrazione storica?! _ chiese Giorgia. _ E ti avevo risposto di no: il
fatto che Gastòn ti abbia baciata e che la tua unica altra esperienza con un
uomo sia stata con un tizio che ti aveva promesso mari e monti e poi ha fornito
le prove false per farti buttare fuori dall'Ordine dei Giornalisti non
giustifica la tua totale chiusura con gli uomini e nemmeno il non registrare
quest'esperienza. _ ribattè lord Martiya. _ Ah, sì? Dimmi un po', oh grande
Dark Lord esperto della vita e dell'amore, hai una vaga idea di quello che si
prova? _ Meglio di te: quand'ero molto più giovane sono stato
fidanzato con una che puntava solo al patrimonio dei Crawford. Eppure, quando io
e Oyuki abbiamo trovato e salvato la Eternal Treasure
da AVM... _
E' successo davvero?! _ Secondo te perché veniva chiamata la Pirate Queen?
Comunque, in quell'occasione poco prima che lei diventasse piratessa ci siamo
innamorati, ed io non ho esitato. Anzi, senza AVM ci saremmo sposati circa un
mese dopo la data in cui, purtroppo, è morta. Questo, cara la mia miss Tutti Mi
Vogliono Spezzare Il Cuore Come Minimo, mi fa pensare che se io, con tutto
questo, un'infanzia con D1, le Trix e Pegasus J. Crawford e tutti gli annessi e
connessi di questo e dell'avere Hellmaster Phibrizio come padre, riesco ancora a
restare un minimo aperto, puoi riuscirci anche tu. Fra questo, la coscienza
che lord Martiya aveva perfettamente ragione e quella che il Dark Lord avrebbe
potuto essere molto più devastante con il suo sarcasmo, Giorgia, finalmente, si
calmò. WO-WO-WOF! WOF! WOF!! WOF!! WOF!! WOF! WOF! ARF ARF ARF... _
Pronto? Ah, va bene, papà... _ disse lord Martiya al cellulare. _ Giorgia,
potresti togliere da quella scatola di stasi l'apparato riproduttivo della forma
umana di mio padre, cosicché possa tornare da lui, e spiegarmi come hai fatto a
prenderglielo? Giorgia controllò nelle sue tasche, trovò quella scatola di
stasi e la aprì commentando: _ Me n'ero dimenticata... _ Evidentemente è
stata una giornataccia per te. Perché non ti prendi un po' di riposo? _ le
chiese il Dark Lord, dandole un bacio sulla guancia (ci credevate, eh?). Il
Dark Lord uscì dalla stanza, e gli si gettò al collo Dark Musa, effusiva come
ogni volta che doveva lasciarlo. La fata gli diede un bacio... E sputò ed
imprecò come non mai quando si accorse che Giorgia aveva preso Sakurambo e
l'aveva anteposto alla faccia del suo amato. Dark Musa si girò verso Giorgia...
E rischiò l'infarto quando la sentì ridere divertita e la vide sorridere. _
Ma che hai bevuto?! _ esclamò. _ Nulla, carina. _ rispose Giorgia. Poi si
girò... E cacciò un urlo quando vide un gatto tigrato gigantesco. _ Una Beast
Form un po' ridicola per me, non trovi? _ chiese il gatto, mentre assumeva le
sembianze di una bomba sexy diciottenne con gli occhi azzurri senza pupilla, i
capelli rosso fuoco che le ricadevano sulla spalla sinistra, un seno appena più
piccolo di quello di Naga ed un'armatura nera e aderente che copriva busto,
avambracci, mani e gambe ma lasciava nude coscie, braccia e dita e decorata
sulla cintura dallo stemma del clan Death Angel. _ General Death Angel
Ranmako(18) a rapporto, eccelso lord Martiya. Era
l'elemento più inconsueto del clan Death Angel: la mazoku, un tempo maledizione
di un certo Ranma Saotome e a cui il senso dell'umorismo dell'Hellmaster aveva
regalato una Beast Form di gatto tigrato alto tre metri (era gattofobica), era
già presente nei ranghi di Phibrizio ma non era mai stata dei 39 Folli perché,
come Nabiki, era perfettamente sana di mente, e non si era imbarcata con la
ciurma perché impegnata, su ordine di lord Martiya, a fare la guardia al relitto
della Lady of Glaciers, nascosto nel cuore di Angel of Death
(all'epoca ancora Hellmaster Manor
) perché
non fosse violato da stupidi turisti e cercatori di tecnologie e sorvegliato
perché nessuno, senza l'esplicita autorizzazione del Dark Lord, doveva
avvicinarlo. In seguito alla scissione fra i clan Hellmaster e Death Angel, poi,
il senso dell'umorismo di LON aveva fatto sì che lord Martiya si ritrovasse
nuovamente con l'energia necessaria a creare un nuovo priest ed un nuovo
general, che andarono a lei perché divenisse la nuova general (Nabiki,
nonostante tutto, non era mai stata adatta a questo) del clan Death Angel,
sostituita nel compito di sorveglianza dal mazoku ex-yookai noto come Kotatsu
Neko(19) affinché potesse fare stragi in tutta tranquillità. _ Che c'è? _ le
chiese lord Martiya Death Angel. _ Ha presente quando ha chiesto a Lore di
trovare un po' di alleati? Bene, l'ha fatto fin troppo bene, ed occorre la sua
presenza ad Angel of Death
. _ rispose la mazoku. _ E sarebbe
gradita anche quella di Q: dovrebbe essere abituato ai casinari. _ Grazie per
il complimento, splendore, ma non sono abituato solo a quello: vuoi provare? _
chiese Q, materializzatosi all'improvviso. _ No, grazie: ci tengo alla pelle,
per ora, e non voglio litigare con tua moglie. _ ... _ Eccellenza, credo
che sarà meglio che venga con l'astronave, così potrà farsi un'idea dall'esterno
della situazione. _ Voglio fidarmi: in fondo con tutti gli anni che hai fatto
la maledizione di quel matto ti sai orientare coi pazzi. _ rispose lord
Martiya. Quando la
Ragudo Breaker raggiunse Angel of Death
, Darcy esclamò: _ Q, piantala di fare il deficiente! _ Che
vuoi dire? _ chiese lo psicopatico semidio. Darcy mandò sullo schermo la
rilevazione: alcune migliaia di navi Zentradi, di cui alcune (decisamente poche)
portavano le insegne della UN Spacy, decine di incrociatori Haruna, fregate
Bolognese, corazzate New Macross e portaerei Guantanamo e Uraga, vari Macross
Cannon ed astronavi della UN Spacy del relativo universo, cinque o sei milioni
di astronavi simil-Zentradi, astronavi di classe Tristar e Tokugawa,
un'incrociatore di classe Macross circondato da astronavi tecnologicamente
simili ma con una difesa di punto scadentissima, vascelli Invid e Tiroliani,
astronavi bajoriane, della Federazione dei Pianeti Uniti, Xindi (del XXIV
secol), Sulibane (del XXIV secolo), Klingon, Romulane, Cardassiane, Ferengi, del
Dominio, Borg, Kazon (tutte parecchio potenziate), Krenim Imperiali (con
relativi siluri), Hirogene, 8472, Goaul'd (in parte modificate secondo gli
standard di Anubis), Asgard, Tollan, Wraith, Nox e Tau'Ri (di classe chiaramente
derivata da un potenziamento della classe Daedalus). _ Io non centro... _
mormorò Q. _ Nabiki, 39 Folli, con me. _ ordinò il Death Angel. _
Ranmako... Ranmako teletrasportò
se stessa, Nabiki, i 39 Folli e Q nella Sala Riunioni di Angel of
Death, dove Q e i 39 Folli, sconvolti, esclamarono a una voce: _
CA**O! CHI HA OSATO COMBINARE UN CASINO SIMILE?! E SOPRATTUTTO
COME?! E in effetti... Passino i tavoli e le
sedie disintegrate, passino le trentasette regine Borg, passino i Borg
amichevoli con gli 8472 e gli 8472 che ricambiavano, passino i Tiroliani e gli
Invid che non si azzuffano, passino Tom Paris ed un gruppo di Ferengi che
raccolgono scommesse sulla rissa fra Janeway e Picard da una parte e due regine
Borg (che stavano perdendo, strangolate con i loro stessi tubi d'assimilazione)
dall'altra, il pretore Romulano che, sotto gli occhi disgustati di Kahless, un
altro pretore Romulano, Sisko e due Worf (uno dei quali vestito da Cancelliere
dell'Impero Klingon), andava sbaciucchiandosi con un'altra Janeway, i Jaffa
ribelli, i Tau'Ri, i Tollan, gli Asgard ed i Tok'Ra che chiaccheravano
tranquillamente con i Goaul'd, passino persino gli Zentradi con la bandiera
della pace, ma i Nox armati fino ai denti e Anubis che amoreggiava con Oma
Desala no! _ LORE! CHE CA**O HAI COMBINATO?! _ chiese lord Martiya, mentre
Nabiki prendeva un cachet. _ Ha presente il nostro patto della settimana
scorsa? Che lei mi riportava in vita Data e io andavo a ricuperare qualche
alleato? _ ribattè Lore. _ Certo, io la mia parte del patto l'ho
mantenuta. _ E come?! E' un robot! _ fece notare Q, sempre più sull'orlo del
collasso. _ Non sottovalutare i poteri del Lato Oscuro. _ commentò Jack
O'Neill, facendosi mandare a fanc*lo dai Tau'Ri. _ Complimenti, hai
indovinato: lord Martiya Death Angel è un concentrato di energie del Lato Oscuro
della Forza, in un certo senso. _ gli rispose Lore, provocandogli una crisi di
nervi. _ Comunque, lord, nonostante il mio fratellino ingenuo abbia voluto
tornare sull'Enterprise, io ho mantenuto la mia parte del patto: sono qui per
collaborare, alcuni ponendosi sotto il suo comando e gli altri mettendosi in
contatto con Lei Magnus e facendosi coordinare da lui... A proposito, aveva
azzeccato sulle previsioni di guerra totale? _ Sì. _ rispose laconicamente il Death Angel. _ Un
momento... Quelli li hai raccattati IN UNA SETTIMANA?! _ Cinque giorni, per la precisione. Tanto ci ho messo
per radunare dal mio universo le navi della Federazione, dei Romulani, che si
metteranno sotto il suo comando coi federali, dei Klingon - e sua maestà Kahless
non ha voluto perdersi la strage, anche perché resta un ottimo stratega -, di
ciò che resta del Dominio, degli Xindi, dei Sulibani, dei Ferengi, dei Kazon,
che assieme ai Sulibani hanno deciso di sottomettersi in pianta stabile al clan
Death Angel, dei Cardassiani e degli Hirogeni, dall'Universo dello Specchio le
forze dell'Imperatrice Terrestre Janeway, del Pretore Romulano Koss e
dell'Alleanza Klingon-Cardassiana(20), da due universi simili fra loro due
armate della UN Spacy, gli Zentradi e i Marduk, quelli con la flotta grossa(21),
poi da uno abbastanza simile la banda dell'ammiraglio Hunter, i Tiroliani e gli
Invid(22), tre fazioni che vogliono porsi sotto il suo comando, e poi, da un
altro universo, Asgard, Tollan, Goaul'd, Tau'Ri, Wraith, Jaffa ribelli, Tok'Ra e
Nox, che a quanto pare si sono dovuti recentemente alleare fra loro per
respingere le armate dei Dragon Lords e vogliono rendere il favore. Per
concludere ci sono i Borg e gli 8472: i Borg sono inca**ati neri perché una loro
collettività è stata torturata... _ Una? _ Una: quando è finalmente
riuscita a tornare sulla Terra, Cathryne Janeway o chi per lei ha fatto loro uno
scherzetto che ha diviso i Borg in 40 collettivi che non riescono a riunire, uno
dei quali è stato tortur... _ Lo so. _ Ma non sa il meglio: all'ultimo
quelli hanno assimilato una nave AVM, e prima di suicidarsi hanno passato la
tecnologia degli ASW agli altri collettivi. E vogliono iniziare a lavorare per
Lei Magnus. Quanto agli 8472, essi stanno cercando Harvest Blue, antico signore
dei loro avi, ed il resto del loro clan. _ Spero di aver capito male. _
No, ha capito benissimo. Ed avevano deciso di far fuori i Borg ed annicchilire
ogni forma di vita nel loro e mio universo perché l'approccio dei Borg è
tragicamente simile a quello dei fetenti di Vulabazard e quindi pensavano di
farci un favore e di dover continuare la loro antica guerra... _ Ma come si
fa a fare un equivoco simile?! _ esclamò Xim(23) (uno dei 39 Folli). Uno
degli 8472 lo sentì, gli si piantò davanti e, per una volta tirando fuori la
voce (di solito usano la telepatia), disse: _ Le vostre peculiarità biologiche e
tecnologiche saranno assimilate alle nostre. La resistenza è inutile. _ imitando
i Borg. Poi, con voce normale, disse: _ I Borg ci hanno detto quella roba dopo
esserci piombati con due loro navi in una zona dove noi ne avevamo 80. Ora, noi
non conoscevamo i Borg nè AVM, ma Vulabazard sì. E lui è abbastanza presuntuoso
da fare sparate simili, fidati. Per fortuna che c'era Q... Il pazzoide
ricuperò il Satellite Fabbrica Zentradi dall'universo di Rick Hunter ma parecchi
anni prima (e giù Hunter ad imprecare perché secondo lui così i suoi terrestri
si erano ritrovati con molte navi in meno quando sono arrivati i Tiroliani e gli
Invid e quindi le hanno prese) e spedì i non-Death Angel ed alleati a Delo,
mentre lord Martiya faceva modificare le navi sue alleate e consentiva ai nostri
fratellini dispersi di riunirsi a noi. Certo che proprio quei pazzi come
fratelli non li avrei voluti... Ma mi tocca! Rei Kon, alias Tiger Claw
Chaos God. Priest
.
Note (1)Petrus Nefastus è un prozio di Pietro Gambadilegno, nato verso la
metà del 1800 e col pallino delle invenzioni fallimentari (a parte la trombetta
polivalente, una tromba che può diventare pistola. Sarebbe da migliorare come
tromba, ma come pistola era perfetta). Trovato il Ramengon, un minerale che dava
un'energia immensa, cercò di trasferirsi in Europa in cerca di finanziamenti, ma
naufragò sull'isola che chiamò Nefausta, dove minuscole scaglie di Ramengon nel
cibo gli permisero di sopravvivere molto a lungo (quando Pietro, con Topolino e
Gancetto al seguito, giunse sull'isola, non dimostrava più di 50 anni) e di
continuare a creare le sue invenzioni, fra cui il Meccafante Gigante a Vapore,
cioè un mobile suit sovradimensionato a vapore. (2)Mia piccola invenzione. E'
un robot da 3 quintali rivestito di orialcon, quindi invulnerabile alla magia,
programmato per uccidere Voldemort. Peccato che qui, ormai, sia
disoccupato... (3)Il Capobranca Gorthan è, nella serie
originale di PK, uno scienziato evroniano di casta alta piuttosto
atipico: pur essendo un biologo eugenetico, vanta infatti una notevole curiosità
per le culture dei popoli conquistati e da conquistare (caso unico nella storia
di Evron), al punto da citare spesso Shakespeare e da leggere volentieri Il
Piccolo Principe
, ed inoltre ha raggiunto un'autonomia
decisionale, cosa che fra gli evroniani, a parte pochissimi casi, è appannaggio
solo dei membri del Consiglio Imperiale e dell'Imperatore (oltre che del
comandante della spedizione contro la Terra, il Sommo Zotnam, che però
appartiene alla stessa varietà di evroniano dell'Imperatore, cosa che pare
indicare ne sia il successore designato). Prima che questa raggiungesse livelli
intollerabili (cioè che iniziasse a provare sentimenti), ha potenziato un
generale evroniano fino a trasformarlo nel famigerato Trauma (dotato di forza
straordinaria e poteri psichici in grado di scatenare ondate di panico
incontrollabile, cosa che costituisce il suo unico nutrimento (gli altri
evroniani si nutrono di sentimenti ed emozioni varie, ma lui può nutrirsi solo
di paura), al punto di causare la coolflamizzazione senza armi, in aggiunta al
suo genio militare, alla sua autonomia intollerabile e al suo grande senso
dell'umorismo, anche se con lui in giro sono tutti troppo spaventati per ridere
alle sue battute) e guidato la spedizione contro Xerba. Poi, in fuga dai sui
simili, ha vissuto alcune disavventure sulla Terra prima di fondersi ad un robot
per le esplorazioni spaziali e di tornare fra gli evroniani. Non si conosce il
suo destino, anche se nell'episodio Sotto un Nuovo Sole
alcuni scienziati evroniani fuggono dalla Metropoli Proibita in procinto di
esplodere agli ordini di un cyborg che chiamano 'Saggio fra Noi' che, pur
restando in ombra nelle poche vignette in cui appare, ricorda da vicino Gorthan
(che assume quindi il comando di un gruppo dei superstiti evroniani). Nella
serie del remake Gorthan ha più importanza, in quanto appare come membro del
Consiglio Imperiale comandante della più importante armata di superstiti
evroniani. Anche se qui preferisco prendere la versione originale, Gorthan
rimane sempre lo stesso in entrambe le serie, cioè uno scienziato completo che,
pur avendo la naturale aggressività e crudeltà evroniana, mantiene un carisma ed
un desiderio di perfezionare il proprio popolo immensi, oltre ad un certo senso
di lealtà (al punto che, durante il suo breve soggiorno sulla Terra, avrebbe
potuto uccidere Paperinik in qualsiasi momento, anche se non aveva bisogno del
suo aiuto per ritrovare il suo serbatoio di energia emozionale (che includeva
delle apparecchiature amplificanti la capacità evroniana di assorbire emozioni,
parzialmente atrofizzata dall'uso intensivo delle Evrongun), ma, forse perché PK
l'aveva salvato, non l'ha fatto). (4)Personaggi degli universi alternativi di
Gundam. Su Allenby Biazury, di Mobile Fighter Gundam G, non
so molto, a parte che è una fanatica dei videogiochi di Neo-Svezia e che pilota
un Gundam strambissimo. Su Treize Kushrenada e lady Une (entrambi di
Shin Kido Senshi Gundam Wing), invece, posso dirvi molto di
più. Lady Une è l'assistente di Treize, fedele fino alla morte (in uno degli
ultimi episodi si è quasi ammazzata per salvarlo. Peccato che uno o due episodi
dopo Treize sia stato ammazzato da Wu-Fei...), e pare innamorata di lui (peccato
solo che Treize sia vedovo e con figlia, e pure ancora innamorato della sua
defunta moglie...). Come comandante in battaglia è intelligente e spietata, ma
quando è in politica, oltre a cambiare aspetto (o meglio, pettinatura, ma
l'effetto è lo stesso) e diventare molto più bella, è la bontà e il pacifismo
fatti persona. Treize Kushrenada è invece un genio, sia della guerra che della
politica. Il suo obiettivo è raggiungere la pace nel mondo, ma lo fa sbattendo
in faccia agli umani gli orrori della guerra e spingendoli a rinunciare alle
armi. E' molto cavalleresco e con stile, non perde mai la calma, ha un'ottima
memoria e a volte risulta incredibilmente irritante (quando, nel bel mezzo della
battaglia finale, mentre combatte col Tallgeese contro il Gundam Alto-Long, si
sente chiedere se ha una vaga idea di quante persone siano morte in quella
guerra, lui risponde citando il numero esatto prima dell'inizio della battaglia,
poi chiede a lady Une quanti erano morti nella battaglia fino a quel momento e
di annotare i nomi, perché li voleva conoscere alla fine dello scontro), in
particolar modo a causa del suo orgoglio smisurato e della sua aria di
superiorità (anche se si deve ammettere che ha ottime ragioni per essere pieno
di se, e che quando trova qualcuno al suo livello diventa addirittura
simpatico). Muore combattendo contro il Gundam Alto-Long di Chang Wu-Fei, che ha
provocato apposta per farsi ammazzare in quanto riteneva la sua morte utile per
ottenere la pace (nota: Treize voleva morire in quella battaglia, ma per non
offendere l'orgoglio di guerriero di Wu-Fei ha combattuto al suo massimo). Il
suo personaggio è stato probabilmente ispirato da Il Principe
di Niccolò Machiavelli (è una mia ipotesi, anche se in quel saggio si descrive
un principe disposto a tutto per il bene dello stato, esattamente come Treize è
stato disposto anche a morire), e mi ha ispirato per creare Albert Dekrim e, in
misura minore, D1 (soprattutto nel modo di fare). (5)Protagonisti
dell'omonimo videogioco-parodia della serie Metal Slug e sterminatori di Puffi,
orsetti da ninna ninna, Snorkies, Pokemon e robine simili. (6)D3 altri non è
che Jarod, protagonista del telefilm Jarod la Volpe, cioè un
giustiziere geniale che sconfigge le sue vittime e scappa dall'FBI semplicemente
grazie al suo cervello e ad un pizzico di sadismo. In pratica, è adattissimo ai
D. (7)Incredibile ma vero: il dottor Draken è un ottimo cantante ed un
fanatico del karaoke, così, per un suo piano, pensò di lanciarsi come cantante
rap. Peccato che la canzone facesse schifo... (8)Chi meglio di un ballerino
di colore che si è travestito da bianco per punire una fanatica del
ballo? (9)Sanctuaryi o Mulo è un mio personaggio che appare nella
fanfic La Leggenda dei Guerrieri d'Argento
, ed è un tipo
fissato coi servizi segreti (ed è il comandante dei servizi segreti del
Santuario) poco incline alla pietà e per nulla incline all'infrangere una
promessa. Ha un cosmo degno di un Gold Saint (persino superiore a quello di
Shaka), ma, a causa della furia da demone distruttore che si porta nell'anima
(in realtà collegamento all'altra metà della sua anima, cioè Crio, Titano della
Forza), ha sempre rifiutato tale possibilità. E' padre e maestro di Death Mask,
Shaina e Geist, oltre che maestro di vari altri Saint (fra cui Docrates e Shura,
cui, per buona misura, ha insegnato l'arte della spada), ed è uno spadaccino
formidabile, esperto sia del kendo ufficiale che di un proprio personale stile
di combattimento con una e due spade. Qui compare dopo essersi riunito all'altra
metà di se stesso, quindi con in aggiunta i poteri (amplificati) e le armi di
Crio ai suoi (e la spada della Galassia, la Soma di Crio, ha il simpatico potere
di colpire contemporaneamente corpo e spirito della vittima fregandosene
allegramente delle sue difese, che restano intatte e inutili). Provateci voi a
fare arrabbiare questo bel tomo. (10)E' pur sempre il Titano della Forza,
no? (11)Clemente il Coccodrillo Sapiente è un personaggio che ho preso da una
storia su un Topolino. Per la precisione è un coccodrillo vegetariano che
lavorava in un circo facendo le tabelline, finché un bel giorno non s'è stufato
ed è scappato. Fatta amicizia con Ottoperotto, il cane della Banda Bassotti, ha
costretto i Bassotti a non lavarlo mai più e si è fatto consegnare dei vestiti,
una barba finta, un passaporto falso e dei soldi per poter viaggiare. Per la
cronaca, Clemente non sa solo contare e scrivere, ma parla, è molto colto ed ha
un umorismo piuttosto pungente, mentre i Bassotti, trovati dal padrone del
circo, hanno dovuto sostituire il numero di Clemente con quello di Argante il
Coccodrillo Ignorante (era lo stesso di Clemente, ma visto che i Bassotti, a
parte il nonno e Intellettuale 176, sono ignoranti e felici di
esserlo...). (12)Nè più nè meno come aveva fatto Cancer Death Mask per andare
a Goro-Ho dal Santuario attraverso la cascata. (13)Sette di Nove è una
simpatica Borg che, in Star Trek Voyager, finisce per
disconnettersi dal collettivo Borg ed entrare a pieno titolo nell'equipaggio
della Voyager come responsabile del laboratorio astrometrico
e consigliera di miglioramenti della nave, oltre che come disperazione di tutti
coloro che devono avere a che fare con lei (essendo una Borg di origini umane
assimilata quand'era piccola non ha la minima nozione di buone maniere, e dai
Borg ha ereditato una franchezza che ha di che far impazzire un vulcaniano). La
sua curiosità scientifica nei riguardi della su biologia umana l'ha inoltre
portata a diventare una ninfomane di prima classe, insensibile ai corteggiamenti
ma prontissima ad andare subito al punto (ne sa qualcosa il povero Harry Kim).
Il metterla sulla Archer come capitano dell'ammiraglia della
Janeway mi è sembrato degno di lei (anche perché pochissimi oltre a Cathryne
Janeway riescono a sopportarla per più di cinque minuti di fila). (14)Tutte
le armi bianche selenite, come le katana di Mulo e lord Martiya di Benu e la
naginata di Ryuuga, sono in grado di amplificare il potere spirituale del
possessore per ferire anche gli spiriti, allo stesso modo delle tecniche di arti
marziali selenite (fra cui qui è incluso il Nanto Seiken). (15)Zanna dei
Mille Draghi di Nanto. E' il colpo con cui, in Hokuto no Ken,
Shin apre il secondo combattimento con Ken. Poiché Ken lo blocca abbastanza
facilmente sfruttando la sua incredibile velocità non sembra un gran colpo, ma
provateci voi a ricevere mille colpi perforanti in una volta senza venire
disintegrati (nell'anime c'è una scena molto esplicativa a questo proposito,
quando un generale dei predoni di Shin che riesce a bloccare persino i suoi
colpi (quelli normali, almeno) si ribella e viene letteralmente disintegrato dal
Nanto Senju Ryuu Geki). (16)Altrimenti come faceva la terza Rei Ayanami ad
avere i ricordi della seconda (la prima è stata strozzata dalla madre di Ritsuko
Akagi, ma non ditelo al Crazy Priest!). (17)Da qui in poi la vicenda si
svolge dopo la famosa giornata del Concilio di Delo. (18)Sotto questo nome
c'è un personaggio dell'anime di Ranma 1/2, la cui storia è
più o meno questa: nel tentativo di trovarsi una modella per la sua collezione
di biancheria intima, Happosai fece respirare a Ranma un incenso che tirò fuori
da lui la sua maledizione, dandole l'aspetto di Ranma Ragazza e trasformandola
in una yookai con lo stesso carattere di Ranma, solo più furba e più sveglia e
che non si faceva scrupoli a nascondere il suo enorme sex appeal (addirittura
superiore a quello di Shanpoo, e ce ne vuole! Con la sola eccezione del
vestiatio, ha lo stesso aspetto con cui appare qui). La yookai, dopo aver riso
in faccia ad Happosai, se ne andò, salvo poi tornare perché innamorata di Ranma
e decisissima a trasformarlo in uno yookai per poter restare sempre con lui.
Dopo aver pestato Happosai e quasi ucciso Akane, però, quest'ultima, con l'aiuto
di Obaba e Shanpoo, riuscì a piazzarle un talismano esorcistico e a rispedirla a
fare la maledizione di Ranma. In seguito Happosai cercò di rievocarla, ma Ranma
se ne accorse, col risultato che evocarono lo yookai del panda di
Genma. (19)Personaggio di Urusei Yatsura, è un enorme
gatto fantasma con la fissa dei kotatsu e che alla sua comparsa è divenuto il
gatto di Ataru e Lamù (contro la volontà dei suddetti). Muto, si esprime tramite
cartelli, oggetti e gesti strani (per chiedere se piace una determinata cosa
mostra la lama di un coltello, che nel suo linguaggio significa 'L'ama?') e
possiede una forza straordinaria, sufficiente a sconfiggere praticamente
chiunque (persino Kenshiro, che da quanto ho trovato su internet è stato pestato
da Kotatsu Neko). (20)I Ferengi sono un impero di Star
Trek composto da affaristi più avidi del Berlusca. I Kazon provengono
dal Quadrante Delta, e, pur essendo piuttosto temibili nonostante la tecnologia
relativamente scarsa, i Borg li hanno giudicati inutili da assimilare. Gli
Hirogeni, invece, sono un antico popolo dall'avanzatissima tecnologia e fanatici
della caccia, cosa che li ha portati a lasciar dissolvere il loro impero finché
Cathryne Janeway non gli ha passato la tecnologia dell'holodeck per permettere
loro di sfogarsi quando volevano e di rimettere a posto il loro popolo nel resto
del tempo (meglio questo che averli perennemente dietro, specie dopo che
l'avevano costretta a fare la Maquis in una simulazione della Seconda Guerra
Mondiale. E senza protocolli di sicurezza). Kahless l'indimenticabile fu il
fondatore dell'Impero Klingon. Dopo un periodo di 300 anni che i Klingon
passarono senza imperatore, qualcuno clonò Kahless. Il clone divenne imperatore,
ma dopo esser stato pestato dal Cancelliere Gowron fu ridotto a funzioni
cerimoniali. Quanto all'Alleanza Klingon-Cardassiana, è la potenza egemone del
Quadrante Alfa nell'Universo dello Specchio del secolo XXIV. Guidata dal
cancelliere Worf, viene poi sconfitta dai resti dell'Impero Terrestre, che poi
si alleeranno con l'Impero Romulano. (21)I due universi simili sono la
continuity ufficiale di Macross, da cui provengono le
astronavi di classe New Macross (simile alla SDF-1 Macross ma
più potente e con la possibilità di usare il megacannone come un fucile)
Guantanamo (portaerei spaziale superpesante), Uraga (portaerei spaziale pesante)
e Bolognese (fregata relativamente leggera) e parte delle Haruna (incrociatore
lanciamissili, dotato di tre cannoni binati devastanti e 24 lanciamissili Reflex
(ognuno di quei missili può sventrare le navi Zentradi di classe Nupetiet
Vergnitz, cioè le ammiraglie da 2 km e passa) e delle navi Zentradi, e quello di
Macross 2 (primo tentativo di sequel di
Macross, fallito), che sfodera i devastanti Macross Cannon
(quattro dei quali con una sola salva hanno annientato varie migliaia di
vascelli), parte delle Haruna e delle navi Zentradi, varie navi di cui non
ricordo la classe e le armate Marduk (cioè il Gruppo Armato di Ricognizione del
loro universo), forti di svariati milioni di astronavi e di un'armata di
Zentradi meglio armati degli altri. (22)Nonostante io preferisca ampiamente
Macross a Robotech, devo ammettere che
anche loro tornano utili, nonostante i micromecha dei Tiroliani siano un po'
ridicoli persino davanti agli Zaku I (in compenso le loro astronavi hanno scudi
terrificanti ed una potenza di fuoco enorme). (23)Xim il Despota è un
personaggio di sfondo dell'Expanded Universe di Star Wars.
Per la precisione si tratta di un condottiero che, servendosi di un immenso
esercito di droidi da guerra (cosa che qui lo qualifica come esperto tecnologico
dei 39 Folli), ha conquistato vari settori galattici prima che si riuscisse a
farlo fuori.
Topomouse chiede chi
siano Kai e Mariam… ti rispondo di pensare a delle trottoline abitate da
“Spiriti millenari” o simili, altrimenti note come Beyblade, e avrai la
risposta.
Ricordi (2)…
Passato,
pianetucolo su cui è nata la Ciurma di Infami &
Sadici…
Nella bettola che
aveva visto riunirsi quel bizzarro gruppo di persone, si stavano mettendo a
punto le fasi finali per l’assalto.
-Come facciamo ad
arrivare allo spazioporto senza esser beccati?- Chiese infine
Eliechan.
-Aspettiamo che un
paio di mie conoscenze inizino il casino… dieci secondi e possiamo
cominciare.-
Da un’altra
parte…
Un tipo dall’aria
leggermente idiota stava scassando i marroni a furia di cantare canzoncine sul
tipo “I piccioni fanno ohhh” e simili…
BANGBANGBANGBANG!
Quando una raffica
di colpi li crivellò di buchi, facendolo crollare (finalmente zitto) al suolo,
mentre una ragazza rossovestita intascava i soldi dai passanti e dai residenti,
stufi marci di Povia.
-Fine della
tortura.- Fece fredda come un iceberg l’assassina, usando una spada dalla lama
nera per prendersi un trofeo… la testa di Povia.
-FERMI!- Urlarono
circa 300 MDB ed un centinaio di commando pesanti della Pangalattica, inseguendo
un ragazzo in armatura nera ed un tipo dall’aspetto fin troppo
demoniaco.
-Guardate là,
dev’essere una loro complice!- Disse uno dei dementi, ritrovandosi l’istante
dopo una pallottola in fronte.
Bestemmiando fra sé
e sé come Zoro quando gli girano, Elektra si mise a correre per evitare di
rimaner coinvolta nello scontro.
-Ma cosa c*zzo
avete combinato?!?- Disse poi a Topomouse e Boogeyman quando fu alla loro
altezza.
-Oh niente! Solo
che il capo ha nerchiato di botte due idioti noti come Me-Go e He-Go, e i loro
sottoposti hanno cercando di arrestarci!- Disse il mezzo mazoku – mezzo
Dissennatore alla Bounty Hunter, mentre nel frattempo riduceva a vegetali privi
di emozioni altri tre avversari.
-E questi soldatini vorrebbero farci a fettine.
Solo perché ho rotto le ossa ad una trentina di MDB- Aggiunse il Berserker,
mentre la sua Ragnarok diventava una spada – serpente (tipola
Jakotsuto di Jakotsu) e riduceva a
sushi sanguinolento altri sette soldati.
-Oh certo, e te ed
i tuoi colleghi della Dragon Hunter siete dei pacifici fiorellini di campo! Lo
sanno persino i sassi che siete più rissaioli di Zelas quando ha le sue cose.-
Ribattè Elektra, congelando un paio di cecchini che si eran creduti furbi con
una raffica di gelo, e affettando un paio di commandos corazzati tramite della
lame di vento.
Topomouse stava per
ribattere, quando i tre si ritrovarono circondati: altri MDB erano accorsi, col
risultato di riuscire ad accerchiarli.
-Son circa 762. Ce
li dividiamo?- Chiese retoricamente Boogeyman.
-Naaa. Facciamo una
gara: un punto ogni MDB. Ci state?-
-Volentieri. Ok,
let’s GO!- Urlò Topomouse, mentre la sua spada assumeva la forma di
un’Ammazzadraghi, lanciandosi all’attacco dei ‘poveri’
MDB.
Elektra,
rinfoderata la spada, prese le sue due pistole e iniziò la strage senza dire una
parola.
Quanto a Boogeyman,
aveva preso a risucchiare sia i sentimenti negativi, sia quelli positivi,
facendo crollare al suolo i deficienti… oppure li friggeva con i suoi poteri
demoniaci, se era in vena di pietà.
A fine
strage…
-Allora?-
-192 per Boogeyman,
270 per il capo, 300 per Elektra. Ha vinto lei.- Fece secco il pazzoide
anarchico.
Senza dire nulla,
Elektra si prese i soldi della vincita e sparì via teletrasporto al suo
astrocaccia (copia sputata di quello della sua ben nota collega Sylviana),
ripartendo per una nuova meta: Lord Dynast le aveva chiesto di eliminare uno
scocciatore che stava cercando (follemente) di trovare una nave affondata a suo
tempo nei territori dell’Ha – ou.
Ovviamente, lo
scemo avrebbe fatto una fine MOOLTO lenta e DOLOROSA.
Quanto ai due
combinaguai, se ne tornarono sulla nave insieme al loro equipaggio, pronti come
sempre ad incassare le taglie degli idioti che finivano sulla loro
strada.
Molo
orbitale…
Ora, per quanto uno
metta antifurti, non si aspetta mica che dei ladri entrino aumentando il caos e
i decibel universali (parlando potabile: facendo un casino della
madonna).
Perché era questo
quello che avevano fatto Eliechan & Co. mentre si intrufolavano a
bordo.
-Fermi o sparo!-
Urlò una guardia in vena di suicidio.
SBOOOONGGG!
Infatti, pochi
istanti dopo un colpo di vanga di Eliechan lo spedì a terra (LETTERALMENTE)
mentre KillKenny segnava qualcosa su un taccuino.
-E siamo a tre
fuoricampo.- Commentò Flamia.
-*gocc* Piuttosto…
dove stà la nave?-
-E quella.- Disse
KillKenny, additando la nave… la famosa (almeno per chi viaggiava nello spazio)
ENTERPRISE!!!
-Ah… un pò più di
sobrietà no?-
-No. Abbiamo
bisogno di qualcosa di RAPIDO… finché non arriviamo da Ater. Uno dei migliori
ingegneri che ci siano in circolazione.- Ribattè KillKenny a
Kuda.
-Per me va bene…
basta che si possa iniziare a lavorare!- Disse Cantastorie, mentre salivano a
bordo, cacciando poi a pedate l’equipaggio.
Il resto è storia:
arrivati all’officina di Ater (qualcosa di grosso come la MAW Installation, in
realtà), la Ciurma si era fatta modificare la nave e aveva imbarcato nuovi
membri (tra cui Mary90, Canal, le Sturmtruppen e lo stesso
Ater.
RobyAlix (allora
socia di Ater) invece, pur ricevendo l’offerta di assunzione come Ater e Canal,
decise di continuare il lavoro da indipendente… almeno finché KillKenny non
riuscì a trovare degli argomenti per convincerla ad aggregarsi a
loro.
End
flashback…
-Ci sono altri
ricordi da esaminare?- Chiese retorica Eliechan.
-No.- Rispose
Cantastorie.
-Niente che non si
possa flashbeccare in seguito.- Aggiunse KillKenny.
-Abbiamo altri
salatini/pop corn/altro?-
-Finito tutto.-
Fece GT18, mostrando i pacchetti ripuliti finanche dalle
briciole.
-Allora raduniamo
di nuovo l’equipaggio e partiamo.-
-Sissignora!-
Risposero tutti, sbaraccando le poltroncine da cinema (non chiedetemi dove le
hanno trovate nd A) e facendo il solito giro di chiamate per avvisare le truppe
della partenza.
Kuda ovviamente
cacciò bestemmioni tremendi quando l’E.O.M. dell’infermeria della nave le disse
che Canal era stata stesa da una massiccia emanazione di rabbia, odio e terrore,
da parte di Giorgia (l’ufficiale delle comunicazioni e seconda in comando di
Death Angel Lord Martiya) le prime e da Lord Martiya, Nabiki, Dark Musa e Gastòn
l’ultimo tipo di emozione.
Eliechan lo avrebbe
dovuto già capire dal fatto che KillKenny e tutti i mazoku su Delo stessero
ruttando con delle pance gonfie come quella di Monkey D. Rufy quando si
strafogava, oppure dal fatto che gli evroniani si stessero leccando i baffi (che
per inciso NON hanno).
Lo intuì quando,
per schivare Gastòn (boia d’un can! L’è peggio di Dilandou, quello stronzo! Nd
A) fece un salto di sette metri in verticale… da ferma. Evidentemente, tutte
quelle emanazioni negative l’avevano caricata ben bene.
-Ma non lo aveva
demolito Sailor Earth, o Mariam che dir si voglia, e consegnato a Zagart per
l’asportazione degli organi?- Chiese Kuda, che prima del flashback aveva
castrato l’idiota per consegnarlo poi al Death Angel, e poi si era tenuta in
contatto radio per sapere cosa veniva fatto al derelitto.
-Oh semplice:
qualcuno a caso (LoN) ha deciso che l’idiota poteva esser ancora utile, e lo ha
risanato e salvato dalle grinfie dei Demoni Divini che adesso compongono
l’equipaggio della Great Dranzer. Tra l’altro persino il lupetto si è risvegliato.
Benissimo: appena posso pagherò un vecchio debito a base di sberle.- Disse
KillKenny, azzeccandoci come sempre, e stendendo lo scemo con la panca: Saga e
Ritsuko gli avevano chiesto una cavia per la vivisezione.
-Scusa, perché questo lupetto ti
avrebbe preso a sberle?- Domandò Cantastorie.
-Oh, robetta
vecchia… c’era uno scontro tra alcuni membri del mio Clan ed un gruppo di
Guardiane, e per metterle in difficoltà ho colpito la leader con una con una
raffica a bassa potenza, per stordirla… e chi lo sapeva che quel lupastro sparaghiaccio
si era innamorato PROPRIO di QUELLA Guardiana, che tra l’altro è la più
intelligente dell’intero Corpo? E per di più ricambiato, mannaggia ‘a miseria!-
Sbottò il Priest, seccato: era una cosa talmente assurda e impossibile che
NEPPURE LUI CI AVEVA CREDUTO… fino al momento di ricevere un
papagno di Firewolf Chaos God sul naso, ovvio!
-*gocc*Ormai non mi
stupisco più di nulla…- Fece la capitana, scacciando un gocciolone formato
gigante dalla testa.
Poco dopo, sezione
scientifica / sala torture della Queen of Darkness
Data la vastità di
attrezzi (anche medici) e di volumi scientifici presenti nel luogo di lavoro di
Cancer, Crystall e KillKenny, Ritsuko aveva finito per stabilire lì il suo
laboratorio.
Su un semplice
lettino medico (da fachiri, per la precisione) giaceva ora, urlante e legato,
Gastòn.
-Cosa ne facciamo?
Papà e Marty mi hanno passato qualche incantesimo… ma non saprei da cosa
cominciare.-
-Suggerirei di
lasciare il Raugnut Rusyavuna per ultimo.- Disse Saga, a cui
il Death Angel aveva fatto un discorsetto sulle responsabilità del tipo “Falla
soffrire e…” bè, bastava il 50% delle minacce a far venire i brividi a
Sanctuaryi o Mulo.
-Concordo.
Inizierei con una semplice asportazione del fegato: con l’alimentazione che
aveva, dev’essere come minimo d’acciaio… lo sostituiremo con quello di un
diabetico.- Disse Kuda, prendendo un bisturi (poco affilato e
arrugginito).
-Poi si potrebbero
scambiare testa e testicoli. Tanto, non farebbe una grande differenza.- Aggiunse
KillKenny, mannaia da macellaio in mano.
-Giusto Sempai. Poi
si potrebbero amputare le gambe… compresa la ‘terza’
gamba.-
-Non lo aveva già
fatto Kuda? Intanto evoco mia madre, che quanto a sadismo riusciva a competere
con me.- Fece Ritsuko, collaudando i poteri che le derivavano dall’esser figlia
di Phibrizio… pochi istanti dopo, Naoko Akagi appariva nella sala. Mentre
passava Rei Ayanami.
La donna non si
chiese nemmeno perché era di nuovo in vita… come vide uno degli oggetti del suo
odio, iniziò subito ad inveire.
-Maledetta bambola,
quante volte ti devo uccidere?- Urlò la pazza, cercando di scagliarsi
sull’albina… e venendo afferrata per il collo da
KillKenny.
-Come, prego?- Fece
lugubre quello, mentre la pelle si scuriva: pessimo segno, Beast Form in
arrivo.
-Non te lo hanno
detto? La signora qui mi ha ucciso, una volta… poi Gendo trasferì la mia anima
in un altro corpo, ma resta il fatto che …- Rei non riuscì a terminare la
frase.
Ora, sapendo che,
più di diecimila anni addietro, KillKenny aveva sbranato Generals e Priests di
Undead Soul Caos per aver aperto bocca (su Lilith) a sproposito… come pensate
che abbia reagito a quella notiziola?
Bè, vi dico solo
che Mulo apparve per prendere appunti.
Dopo lo
splatting…
-Ti sei calmato?-
Fece Ritsuko uscendo da dietro l’ombrello che avevano aperto per proteggersi
dagli schizzi di sangue.
-Anf… sì…- Fece
KillKenny tornando umano.
-Torniamo a noi
Gastòn… osservando KillKenny potresti aver intuito quello che ti aspetta…- Fece
Kuda svegliando con un secchio d’acqua il derelitto -… Ora, puoi solo scegliere
da cosa possiamo cominciare.-
-OO…
………
…………-
Il poveretto era
ancora brasato.
-Benissimo.
Iniziamo dal fegato.- Disse il medico prendendo il bisturi da
tortura.
+BEEP!BEEP!BEEP!BEEP! Allarme rosso!
Tutti ai posti di combattimento! Artigliere capo e
torturatore si rechino subito alle loro postazioni!+
-Non credere di
averla scampata. Genromakoen!- Fece Saga, colpendo lo sfigato con la sua tecnica
più fetente e sparendo verso la sua postazione.
KillKenny si ripulì
un attimo dal sangue e poi si teletrasportò in plancia.
Plancia….
-Allora, che novità
ci sono?- Fece Eliechan mentre KillKenny prendeva
posizione.
-C’è che Ktereban
dev’essersi fumato qualcosa di pensante: siamo ad appena 10 chilometri dalla
Neutral Area di Delo e l’idiota cerca di attaccarci… son circa sette flotte da
dieci elementi ciascuna. Che famo, li lasciamo ai nostri colleghi o facciamo una
strage?-
-Strage. Lancio
Thunderbolt, massima energia alle armi e facciamoli fuori.- Ordinò la
capitana.
L’ormai collaudato
quartetto di plancia (Torturatore, Navigatore, Timoniera ed Artigliere) iniziò a
lavorare, con gli ovvi risultati: i cannonieri nemici non riuscirono più a
piazzare un colpo, Cantastorie si divertiva a fargli saltare i motori e le
macchinette del caffè (KK gli indicava dove colpire ed i phaser facevano il
resto), una decina di navi si colpirono tra loro (per via di una manovra di
Mary90 suggerita da Kotaro), ed infine Elektra, Rei, Shinji ed Asuka fecero un
nuovo record di caccia abbattuti.
Ktereban se l’era
filata (anche perché la
Drago di Sangue di Garv era apparsa e lo aveva puntato con i
Wave Motion Gun) per evitare di farsi catturare… sapeva bene che, se finiva
nelle mani degli Infami & Sadici, questi lo avrebbero venduto a Razor e
Valgarv.
-Ok, pulizia
finita… andiamocene, e riprendiamo a spazzar via quegli idioti che impestano il
cosmo.- Disse poi la capitana ai suoi sottoposti.
Con un piccolo
bagliore, la Queen of Darkness svanì nell’iperspazio, diretta verso altre
avventure.
Altrove, un mese
più tardi.
Alan Tears era uno
dei Grandi Ingegneri che si potevano trovare in giro per il
cosmo.
Un genio
astromeccanico del calibro di Darth Vader, Tochiro Oyama, Yuki Rei ed
Ater.
E, cosa ancor più
importante, era uno dei Nove Intoccabili del MerNero.
-Allora Alan, hai
finito quel progetto?- Chiese Shank il Rosso, impaziente di collaudare la sua
nuova Est Wind.
-Oh sì. Ora gli
Astri ed i loro draconici associati possono anche rifabbricare le navi della
Millenaria… tanto, anche senza la tecnologia anti – 8472 possiamo batterle…
adesso.- Rispose l’ingegnere, accendendo le luci dell’hangar e mostrando la
nuova nave da lui creata.
Uno spettacolo, di
poco più grande dell’Arcadia di Harlock, e che lasciava ad intendere di essere
un vero osso duro.
-Ho chiamato questo
tipo di navi Millenaria Destroyer. Le ho progettate appositamente per il
combattimento contro quelle stramaledette navi.-
-Fu – fiuu! Hei
capo, mi sa che la prossima volta che becchiamo Nami quella prova a fregarci la
nave.- Fece Lucky, cosciotto in bocca e ghignante come non
mai.
-Se, con
la Dragon’s
Feather? Ma se quella nave potrebbe affondare dieci flotte della Millenaria alla
prima bordata!- Disse Alan, che aveva avuto modo di esaminare la nave
dell’attuale Pirates’s King.
-Sempre meglio
cautelarsi…- Disse Shank, rompendo la tradizionale bottiglia di vino sulla
fiancata della sua nuova nave.
-Piuttosto… tua
figlia è diventata proprio un bel pezzo di ragazza…- Fece Ben, iniziando a far
caricare le provviste e le armi sulla nave.
-Eh già, proprio
una gran figliola…- Fece un altro, mentre alcuni idioti degli inservienti del
molo iniziavano a far commentino un pò più spinti…
Solo per venir poi
massacrati di calci dal rosso pirata…
Altro settore di
spazio…
Una massiccia
flotta di navi colonia, scortate da un’ancor più imponente schieramento di navi
da battaglia, viaggiava nel vuoto cosmico alla ricerca di una nuova
casa.
Perché quel
massiccio assembramento di navi era tutto ciò che rimaneva dell’Esercito Libero
di Alfress.
Tutti quelli che
erano sopravvissuti prima alla batosta inflitta loro da Emeraldas… e poi alla
strage fatta dall’Ala Bianca della Pangalattica di Lord
Darkar.
Seicentomila navi
da battaglia e trecentomila navi – colonia.
L’unico ricordo di
un esercito spaziale che, al suo massimo splendore, iniziava ad entrare in
competizione con l’antica Flotta Spaziale Selenita.
Una nave
ammiraglia, più aggraziata e dall’aria infinitamente più regale delle altre,
marciava lentamente in mezzo allo schieramento, circondata da dodici navi
pesantemente armate.
All’interno della
stessa, su un letto regale, stava colei che, per il dominio dello spazio, aveva
sfidato Emeraldas.
Sua Altezza
Balaruda di Alfress.
Un’aquila reale…
dalle ali spezzate, gli artigli estirpati a forza…
Giaceva in quel
letto, collegata a centinaia di apparecchi di sostegno
medico.
Essi erano le
sbarre della sua gabbia… e l’unica cosa che la tenesse in
vita.
-Un triste
spettacolo, vero Zelas Metallium?- Fece la donna, la voce forte che in passato
faceva tremare di terrore i suoi sottoposti ridotta ad un sussurro, rivolta
apparentemente al nulla.
-Sono i casi della
vita Balaruda. Ma non sono qui per infierire o fare filosofia spicciola.- Fece
la Dark Lady, svelando la sua presenza, accompagnata da Xellos
Metallium e da un Red Dragon.
-Thò, il
Dragonslayer per antonomasia ed un Drago Rosso che non si scannano?- Fece
ironica la donna.
-Meno spirito. Sono
qui per proporti un accordo.-
-Di che
genere?-
-Semplice:
all’ultimo Raduno di Delo si è stabilito di iniziare una guerra punitiva contro
i Draghi Elementali, e di atomizzare in maniera definitiva AVM, FOX, CAPPIO ed
infliggere le maggiori perdite possibili all’Interplanetaria e all’Ala Bianca
della Pangalattica.-
-E cosa centrerei
io?-
-Voglio avere
l’Esercito Libero di Alfress, e TE, tra i miei alleati. In cambio… guariremo le
ferite che Darkar ti inflisse. e ti passeremo il numero per contattare Alan
Tears e Ren Scones.- E qui il premio era stato gettato… Ren Scones, Intoccabile
del MerNero, era un genio degli ordigni esplosivi così come Alan Tears era un
genio delle astronavi.
Dalle mani di quel
piromane psicotico erano uscite bombe e testate missilistiche di potenza tale
che tutte le volte che Lord Martiya di Benu lo incontrava doveva fare dei grossi
sforzi per trattenersi e ripete a sé stesso “Non devi rubarle… NON DEVI”… ed
erano solo dei suoi esperimenti di quando aveva dieci
anni!
E comunque sarebbe
stato un suicidio: vigeva una regoletta non scritta quando si aveva a che fare
con i Nove del MerNero: se ne tocchi uno, gli altri caleranno addosso a te come
avvoltoi per distruggerti vita e carriera…
Volete sapere chi
sono?
D’accordo, ma poi
non stupitevi di nulla…
Questi sono i
membri del MerNero noti al pubblico…
Alan Tears,
ingegnere astronavale. Ha progettato lui la maggior parte delle navi pirata in
circolazione, così come parecchie navi di Grandi Ammiragli dell’Ala Rossa ed una
ventina di classi di navi (sempre dell’Ala Rossa).
Ren Scones,
piromane psicotico perennemente in terapia, dinamitardo e terrorista. Ha causato
un semi – infarto a Mulo quando ha potenziato una bomba apripianeti, l’ha
collegata ad un detonatore multiplo (con contromisure anti – magia) e gliel’ha
spedita in casa… senza attivarla, ovvio. Fa parte delle ciurma di Monkey D.
Rufy.
Desdemona Linx.
Informatrice di prim’ordine, sa tutto di tutti, a causa del suo vizietto di
andare a letto con metà universo. In una sua vita precedente è stata una Demone
della Lussuria del Clan Babel. Sotto il comando del Crazy Priest. La si
riconosce dall’aspetto (non dimostra più di tredici anni) e dai capelli raccolti
in una treccia e tinti di fucsia.
Maximilian Cortès.
Mercante di schiavi. Per questo fetente la gente si divide in tre categorie:
nemici, soci (molto temporanei e scarificabili) e merce. Odiato e disprezzato
persino dall’Ala Bianca della Pangalattica, ha sempre basato la sua
sopravvivenza sul fatto che fin troppi politici hanno trovato comodo servirsi di
lui per far sparire i loro nemici.
Gugols. Il miglior
falsario in circolazione. Viscido come un’anguilla, vigliacco fino al midollo, è
un maestro nella contraffazione di documenti ritenuti (dal Governo)
infalsificabili. D1 Il Magnifico gli ha dato la caccia (all’età di dieci anni,
nota bene) per aver falsificato la sua firma e aver spedito una lettera amorosa
ad una ragazza… più simile ad una cozza che ad altro.
Fergus. Un barile
di lardo malvestito, ricettatore di prim’ordine. Non c’è tipo di refurtiva che
non passi per le sue mani. Cerchi qualcosa? Di solito Fergus ce l’ha. E se non
l’ha, se la procura. Meglio non sapere come.
Francis. Altro
trafficante, stavolta di oggetti d’arte e reperti archeologici. Ex hippy
strafumato, veste sempre con assurde camicie hawaiane.
Nico Robin.
Archeologa, ex pirata. Convive con il capo di una fazione di mercenari
anarchici, Slade Fastor. Ha fatto parte della ciurma di Monkey D. Rufy. Ha
ingerito il frutto Fior Fior. Esperta in lingue morte.
Ecco chi erano i
membri del MerNero.
E Zelas aveva
appena promesso l’aiuto dei due più pericolosi tra i Nove ad una (ormai de
facto) ex regina guerriera MOOOLTO pericolosa.
Balaruda ci pensò
in maniera molto calma… e poi accettò.
Terra – 751 (o Eta
Centauri), Italia, Arcore.
-NOOOOOOO! I
COMUNISTI NOOOOOOO!- Urlò un certo Nano Malefico, mentre i fantasmi di Stalin,
Lenin, Ernesto “Che” Guevara, Marx ed Enghels giravano per la sua villa,
incitando (con successo) i domestici ad imporre i loro diritti di operai.
Oltretutto non riusciva a farli esorcizzare: come i preti si avvicinavano,
quelli sfoderavano delle armi che neanche Rambo poteva
sognarsi…
Neo Hellmaster
Manor.
Hellmaster
Phibrizio, Nemesis Hellmaster, Chaos Dragon Garv e Death Angel Lord Martiya si
stavano spanciando dalle risate, a vedere su schermo quello che i fantasmi dei
patriarchi del Comunismo stavano facendo a Mr. B.
Spazio, due mesi
dopo il Raduno.
-Ok KillKenny, ci
sono novità?-
-Sì: a quanto pare,
l’Interplanetaria ne ha fatto un’altra delle sue, circa 10 mesi – luce da qui.
Tabris, Shinji, Gabriel – sempai e Master Rei – sama mi hanno appena riferito di
avere il peggior mal di testa della loro esistenza, becco goduria a tutto spiano
perfino da qui e persino Ravenstorm è su di giri, come se fosse
ubriaco.-
-Abbiamo un
tracciato?-
-Purtroppo sì. Ci
siamo già stati quando avevamo l’Enterprise.-
-Oh no… è il mondo
su cui Dark Bring e Rave si combattono?-
-Indovinato.-
-Benissimo. Rotta
di devastazione. Balzo appena siete pronti. A tutti i ponti: posto di
combattimento. Thunderbolt pronti al lancio, se dovesse servire. E occultiamoci,
non voglio finire sparata come arriviamo.- Disse la capitana, emanando odio e
rabbia a tutto spiano.
L’equipaggio di
plancia si affrettò ad eseguire gli ordini, prima che la capitana passasse in
Beast Form e massacrasse qualcuno per sfogarsi.
Poco
dopo…
-Allora KillKenny,
cosa abbiamo sul menù?- Chiese la capitana, mentre Ritsuko prendeva posizione
alla postazione scientifica.
-Guai a non finire.
C’è la Black Tower occultata, in orbita dietro alla luna. E me ne accorgo
solo perché Razor me lo stà permettendo.-
-In orbita sul
pianeta?-
-I guai seri.
Almeno sette flotte da combattimento pesante dell’Ala Bianca, due flotte della
Millenaria, dieci flotte AVM attrezzate per il bombardamento planetario, tre
HIAG (Heavy Interspace Artillery Gun) classe Zeus, due HIAG di classe Big
Bertha, venti flotte dell’Interplanetaria.- Elencò il
torturatore.
-Chi c’è al
comando?-
-Chi C’ERA! Dai
Time Sensor becco il tracciato della Sky Sword dell’ammiraglio Soujiro Seta. E
meno male che non c’era la nave del Grand’Ammiraglio Shishio, o qui finivamo
male…-
-C’è dell’altro?-
Chiese Cantastorie: aveva, in passato, prima di conoscere Lina Inverse, vissuto
su quel pianeta, ove aveva aggiunto alcuni loro incantesimi al suo repertorio.
Ed era logico che si preoccupasse.
-Qualcuno deve aver
fatto il cattivo: rilevo un Endless attivo ed in movimento. Attualmente, gli
Zeus ed una decina di fregate lo stanno bloccando con gli shock gun o con
cannonate a base WMG (Wave Motion Gun) a media potenza.- Disse Ritsuko, dopo
aver esaminato i dati passatigli da KillKenny.
-O cavoli… formate
delle squadre di sbarco: scenderemo sul pianeta e cercheremo indizi. KillKenny,
rimani a bordo e cerca di scoprire cosa hanno combinato gli idioti…- Ordinò la
capitana.
-Eliechan – sama,
c’è un piccolo dettaglio…-
-Quale?-
-Rilevo
la Speed
Force. La nave personale del colonnello
Branci.-
-*EVILgrin* Ci sarà
tempo anche per lui…- Disse ghignate la capitana.
Fine 13°
episodio.
Nel prossimo
episodio:
Una lunga lotta, la
fine di una guerra, il compiersi di una vendetta, la distruzione di un essere
assetato di annientamento, la fine di una storia e l’inizio di
un’altra…
E dopo, l’arrivo
presso un pianeta di combattimenti, per vendicare l’onore di personaggi umiliati
dallo S.C.A.S.S.A.M.I., la sostituzione del Death Lord
Caos…
Tutto questo ed
altro ancora nel prossimo episodio!
Com'è che lord
Martiya Death Angel commemora la morte di Oyuki? Chiedetelo ad AVM e Fox: loro
lo sanno fin troppo bene.
by lord Martiya
CAMEO BY LORD MARTIYA:
COMMEMORAZIONE
Angel of Death,
poco meno di un mese dopo il Concilio di Delo.
_ Facciamo
dopodomani: domani sono impegnato.
_ Tu non sei
normale...
_ Perché, Dynast,
c'è mai stato qualcuno di normale fra i Dark Lord?
_ No, ma tu
esageri. Mi serve la testa di Photon il prima possibile, ma attualmente non
posso occuparmene a causa di alcuni problemi tattici. Ti passo la localizzazione
della forza principale della Trader Force, con tanto di parecchi vascelli AVM,
Fox e della Pangalattica in sovrapprezzo... E TU RIMANDI PERCHÉ HAI UN IMPEGNO?!
TU NON SEI NORMALE, LORD MARTIYA DEATH ANGEL! CHE COS'HAI DI COSI' IMPORTANTE,
LA PRIMA
COMUNIONE?!
_ Toglimi una
curiosità: sei astemio?
_ Certo, ma che
centra?!
_ Perchè in questo
caso è chiaro che hai bevuto parecchio.
_ Il fatto che io
solitamente non mostri emozione alcuna...
_ ... non vuol dire
che tu non le possegga. Lo so. Quello che vorrei sapere è perchè ci tieni tanto
che mi occupi di quella faccenda così rapidamente.
_ Perché se non gli
schiattiamo Photon, Mazone se ne starà neutrale.
I due Dark Lords si
voltarono, e videro D1 il Magnifico. In abiti civili (cioè sembrava uscito da
Matrix), per una volta, ma comunque riconoscibilissimo.
_ Che intendi dire,
fratellino? _ chiese lord Martiya.
_ Semplice: che
Raflesia vuole la testa di Photon per averle fregato non uno ma ben due
incrociatori da guerra(1), per il suo tradimento e per quella faccenduola ai
danni dei Sighters che ha fatto incavolare come bestie sia Oyuki che Harlock, e
visto che non riesce mai a beccarla ha approfittato di una recente proposta di
alleanza di Graushella per scaricare su di lui il lavoro. _ spiegò il pazzoide.
_ E visto che al momento non ha navi disponibili per provvedere di persona, ha
chiesto a te di occupartene, senza tenere conto che domani è il
Giorno.
_ Il giorno di
cosa? _ domandò Dynast.
_ L'anniversario
della morte di Oyuki. _ spiegò lord Martiya. _ Il giorno dell'anno in cui me la
prendo con la più grossa concentrazione di forze AVM e/o Fox che riesco a
trovare. E, se capitano a tiro, anche con i ragazzi dell'Ala Bianca e
rompiscatole vari. C'è sempre da divertirsi...
_ In che senso?
Racconta.
_
Volentieri.
Prima
commemorazione.
Sistema Carxan,
principali cantieri spaziali AVM.
_ Tra poco vareremo
le nuove astronavi di classe Dolos II, e saremo invincibili. I Newtypes
domineranno l'universo! _ fantasticò Giren Zabi(2), comandante dei
cantieri.
_ Mylord, vascello
in avvicinamento. _ annunciò un suo assistente.
_
Classe?
_ Bird of Prey. Ci
chiamano.
_ Sullo
schermo.
_ Buongiorno. Sono
l'esattore delle tasse.
Nel tentativo di
scappare, le navi che difendevano i cantieri ci si schiantarono contro,
distruggendoli e distruggendosi. L'unica nave che rimase intera fu un Bird of
Prey rubato alla flotta di Ktereban e con il messaggio Lord Martiya was
here. E non ci furono superstiti, e nemmeno i progetti delle Dolos
II.
Seconda
commemorazione.
Duecento astronavi
pesanti Fox, trecento AVM e l'intera flotta del Grand'Ammiraglio Zaarin(3)
dell'Ala Bianca erano alle calcagna della CSS Death Angel.
Ponte della PGSS
Glory (uno Star Destroyer di classe Imperial nonché ammiraglia di
Zaarin.
_ E' pazzo! Il
bersaglio si sta infilando in una supernova! _ esclamò il
navigatore.
_ Quella nave ce la
può fare. E così le nostre. Avanti tutta! _ ordinò Zaarin.
In effetti
la Glory e gran
parte dei vascelli che l'accompagnavano ce la fecero. Peccato solo per due
particolari: prima di tutto, lord Martiya si era fermato di botto prima di
entrare, e in secondo luogo erano finiti a sorvolare un poligono per il tiro al
piattello nel Q Continuum(4), il luogo dove vivono i Q. Zaarin guardò sotto,
comprese la situazione e fece saltare in aria la Glory, un attimo prima che
TUTTI i Q, incavolati neri per una cavolata di AVM,
iniziassero a prendersela con loro. Lui ed il suo equipaggio non soffrirono. Gli
altri, moltissimo.
Terza
commemorazione.
Nei pressi di un
pianeta controllato da AVM stazionava un'enorme flotta AVM, in quel momento
disposta a doppia fila ed impegnata ad inseguire un'astronave di classe
Constitution appena rubata e che non poteva ricorrere all'iperspazio a causa di
un incrociatore d'interdizione.
_ Eliechan D.
Valentine, arrenditi. _ ordinò il comandante della flotta. _ O
morirai.
_ Venite a
prendermi! _ replicò la capitana degli allora neoformati Infami &
Sadici.
_ Come
vuoi.
SBRANG!
_ CHE CA**O STA
SUCCEDENDO?!
_ E' la CSS Death
Angel! _ strillò spaventato l'addetto ai sensori. _ Ci è comparsa alle spalle e
sta passando fra le nostre due colonne sparando sui generatori di
scudi!
_ Cosa spera di
fare?!
_ Per
Vivacizzare: la Yamato Fa Schifo! _ tuonarono gli
altoparlanti di tutte le astronavi AVM, i cui computer erano stati infestati da
un virus di Giorgia. _ Per Vivacizzare: la Yamato Fa
Schifo! Per Vivacizzare: la Yamato Fa
Schifo!
E, come da copione,
comparvero e scomparvero ripetutamente due astronavi che si sparavano addosso,
mancandosi ma centrando ad ogni colpo le navi AVM, finché non li fecero a pezzi.
Dopo quest'impresa, ovviamente, lord Martiya fu per un breve periodo chiamato il
Pirate's King, ed in seguito, quando ebbe chiarito di non aspirare a quel
titolo, Pirate's Regent Prince (Principe Reggente dei Pirati). E, per
solidarietà piratesca, in quell'occasione scortò gli Infami & Sadici da
Ater.
Quarta
commemorazione.
Tre enormi
astronavi da sbarco Fox dovevano approdare su Terra-7 (Alfa Draconis) per
conquistarlo e trasformarlo in una base militare per attaccare Zefilia. Peccato
che lord Martiya, Nabiki ed uno dei mazoku che normalmente restavano ad Angel of
Death (ancora in via di completamento, ma già in grado di spazzare via mezza Ala
Bianca senza sforzo) si fossero divertiti ad alterare le coordinate di sbarco
delle navi, che atterrarono sulla Gran Bretagna di quel pianeta, una nella
Scozia Settentrionale, una vicino a Berwick upon Tweed (al confine fra Scozia ed
Inghilterra) ed una a pochi chilometri da una Londra semidistrutta, giusto
davanti ad una fortezza sotto assedio da parte della Royal Navy e del Royal
Army.
Vediamole da nord a
sud.
Astronave #1,
atterrata vicino ad un vecchio castello.
Una cinquantina di
soldati era uscita dalla nave ed aveva circondato un gigante gracile (appena sei
metri) e piuttosto brutto ed un gruppo di ragazzi
tredicenni.
_ In pratica dovrei
arrendermi a voi? _ chiese il gigante.
_ Esattamente! _
rispose il capo dei soldati.
_ Quando mi ha
ceduto la cattedra ed è partito per il fronte mio fratello mi aveva detto che
dovevo aspettarmi di tutto, qui, ma questo è un po' esagerato...
VISFARANK.
Il gigante si
avvicinò all'astronave, con tutta l'energia del Visfarank concentrata nella mano
destra, e la colpì con un pugno. Facendola crollare come un castello di carte:
il colpo aveva mandato a pu**ane l'integrità strutturale. Poi si girò verso i
soldati e disse: _ Bù!
_
AAAAAAAARGH!
I soldati scapparono nel castello, e
raggiunti i sotterranei, si rifugiarono in un'aula piena di paioli, ragazzi sui
quindici anni ed insegnante di Pozioni psicopatico dalla Fireball facile.
Sfuggiti a Blaise Zabini, che non sopportava che gli si interrompessero le
lezioni, scapparono in un'altra aula, dove Garm Ben Sibli stava spiegando la
lezione sulle Maledizioni Senza Perdono. E puntarono le armi. Pessima
idea.
_ Come vi stavo
dicendo, le Maledizioni Senza Perdono valgono un ergastolo ad Azkaban, a meno
che non vengano eseguite per legittima difesa sui Mangiamorte ed assimilabili. _
spiegò Garm. _ Eccone gli effetti. IMPERIO. Ragazzi, prendete
quei fucili ed infilateveli nelle chiappe, senza lamenti. Bravi, ora gridate:
la Fox fa
schifo.
_ La Fox fa
schifo!
_ Viva
Emeraldas.
_ Viva
Emeraldas!
_ Come vedete, cari
studenti, con una buona maledizione Imperio posso far loro fare di tutto. Con
la
Cruciatus, invece, si ottengono risultati diversi.
CRUCIO.
_
AAAAAAAAARGH!
_ Niente lamenti.
Anzi, mettetevi a ballare il tango.
E quelli
eseguirono, facendo aumentare enormemente il dolore che la Cruciatus stava loro
infliggendo.
_ La terza, invece,
è un po' più... sbrigativa. AVADA
KEDAVRA.
Perlomeno avevano
finito di soffrire... Chiunque voglia invadere quel pianeta, deve ricordare che
dopo la morte di Albus Dumbledore Minerva McGonagall aveva assunto gli
insegnanti di magia più pericolosi e psicopatici sulla piazza. E che quindi
quello era uno dei luoghi più pericolosi dell'intero
pianeta.
Astronave #2,
atterrata vicino a Berwick upon Tweed... ed al palazzo di Antichrist
Belial.
Antichrist Belial
aveva deciso di imparare a fare il giocoliere. Quindi aveva distrutto
l'astronave e, dopo aver sigillato loro la bocca, faceva volteggiare
l'equipaggio e le truppe da sbarco. Che ebbero il mal di mare e si soffocarono
col loro stesso vomito.
Astronave
#3.
Avevano intimato la
resa alla fortezza, e lì dentro erano tutti scoppiati a
ridere.
_ Siete appena
trenta milioni e vorreste attaccare una fortezza che ha respinto l'intero clan
Antichrist?! Si può sapere con cosa vi fate? Che se riesco a spedirlo a Harry
Potter, a Belial e a Ben Sibli magari passano dalla mia parte! _ li derise
Voldemort.
_ Come
osi?!
_ Non vale neanche
la pena di uccidervi, da tanto siete stupidi. Anzi, voglio essere generoso: i
Babbani hanno scambiato questa zona per un poligono per i loro test nucleari,
quindi vi consiglio di prendere su quell'astronave e tornare da dove siete
venuti. Alla svelta: tra cinque minuti...
BOOOOOM!
_ Thò, oggi sono in
anticipo con la bomba H da cinquanta gigaton delle quattro e
mezza...
Quinta
commemorazione.
Laboratorio top
secret congiunto AVM, Fox & Interplanetaria. Enormemente costoso. E strano:
dentro alcune sue vasche, simili a cilindri di clonazione, c'erano alcuni dei
più grandi combattenti della Guerra dei Cloni, uno dei quali, un cyborg
svegliatosi in anticipo, stava litigando col capo del
laboratorio.
_ Sei un ingrato,
Grevious. Ti offro la possibilità di tornare a combattere, più potente che mai,
e tu cosa fai? Mi minacci. _ lo rimproverò il responsabile del
laboratorio.
_ Per chi mi hai
preso?! Sono uno stermina-Jedi, un generale ed un criminale di guerra, ma
soprattutto un guerriero! Non un pidocchio che si vende al miglior offerente! _
replicò Grevious. _ Interrompi immediatamente i tuoi esperimenti e lasciaci
andare tutti, o quando uscirò da qui ti farò a pezzi!
_ Non sai con chi
hai a che fare. Io sono Grastouk Hellmaster!
_ Mai sentito
nominare.
_
COSA?!
_ Nel Mare del Caos
sei un emerito sconosciuto.
_ IO SONO
COLUI CHE AVREBBE DOVUTO RACCOGLIERE IL RUOLO DI GENERAL-PRIEST DEL CLAN
HELLMASTER AL POSTO DI NABIKI TENDO! ED IL VERO EREDE DI HELLMASTER PHIBRIZIO
SONO IO, NON QUEL C*GLI*NE DI MARTIYA!
_ E chi se ne
frega.
_ AVM e Fox: mi
aiuteranno a sconfiggerlo ed ottenere ciò che mi spetta.
_ Perdona la
vecchissima battuta, ma... Con quale esercito?
_ Tu e gli altri
siete tornati in vita grazie ai miei poteri, amplificati dagli amuleti di AVM e
Fox. E con essi vi asservirò a me e vi trasformerò in un esercito di mazoku che
mi darà ciò che mi spetta! E senza che gli intrighi di quella piccola vipera
possano intralciarmi.
_ Che situazione
patetica... Sembra uscita dalla penna di uno scrittore pazzo a corto di idee!
Perché non svegli anche gli altri, così ci godiamo tutti le torture che ti
infliggerà lord Hellmaster, il quale tra l'altro, da quello che ho sentito, è
abile almeno quanto il padre e non avrebbe bisogno di farmi il lavaggio del
cervello per avermi con se?
_ E' vecchio, come
trucco.
Non era un trucco:
l'intero clan Hellmaster (perlomeno coloro che in seguito sarebbero divenuti il
clan Death Angel) era lì dietro, ed aveva sentito tutto. Volevano solo
distruggere il laboratorio, prima.
Tempo
presente
_ Tutto questo solo
per commemorare una donna? Doveva essere davvero una personalità, conoscendoti.
_ commentò Dynast. _ Capisco perché tu non voglia mancare alla commemorazione,
ma adesso come me la cavo?
_ Semplice: per
un'assurda coincidenza, tu volevi chiederci di attaccare proprio la base dov'è
Photon. _ rispose D1.
_ Ottimo. Posso
invitare Raflesia ad assistere?
_ Ma certo! _
esclamò lord Martiya. _ Anzi, invita tutti quelli che vuoi: quest'anno ci sarà
da divertirsi.
Il giorno dopo,
Swordbreaker.
_ Come sarebbe a
dire che mollate l'incarico?! _ esclamò una voce dal
monitor.
_ Semplice: abbiamo
fatto due conti, e con i danni subiti finora il compenso da voi previsto
basterebbe a malapena a ripagare i danni. _ spiegò Bloom. _ Inoltre abbiamo
scoperto certi altarini, ed infine ci è giunta un'ottima offerta da qualcun
altro.
_ Quindi col vostro
CAPPIO potete anche impiccarvi. _ concluse Stella.
_ Dovrete pagare
una penale salatissima!
_ In base
all'articolo 15, sezione 23, paragrafo 4, comma 1, cavillo 7 del complicatissimo
contratto che vi ho indotti a firmare, viste le spese fin qui sostenute il
contratto è da considerarsi già rotto da un pezzo, e senza penali. _ ribattè
un'olo-Tecna appena comparsa, manifestazione della nuova anima
dell'astronave(5). _ Addio.
_ OK, adesso
dobbiamo trovare il Death Angel prima che lui trovi noi e ci faccia passare
l'ennesimo brutto quarto d'ora. _ disse Sky.
_ E che rasi di
nuovo Bloom. _ specificò Stella. _ Comunque non stavi male con i capelli corti,
sai?
SBONK!
_ Il problema è
trovarlo... _ fece notare Flora, mentre con la massima noncuranza curava Stella
dalla martellata.
_ NON C'E'
PROBLEMA! _ esclamò Zing. Poi si mise in impermeabile e cappello neri da spia e
sussurrò: _ Io so dove trovarlo, ma acqua in bocca: è un'informazione altamente
confidenziale. Fra pochi minuti raggiungerà il quadrante 7-2-She-Mi ed
attaccherà la base della Millenaria e le forze AVM, Fox, Trader Force e Ala
Bianca lì riunite con Angel of Death, la sua sfera di Dyson
mobile.
_ Quindi quella a
cui siamo attraccati è una base della Millenaria. Buono a sapersi. _ commentò
Riven.
_ Zing... Tu non
hai detto sfera di Dyson, vero? _ chiese Tecna, mentre Timmy e Digit restavano
pietrificati.
_ L'ho detto,
perché?
_ Ah...
FILIAMOCELA! O QUELLO CI SPAZZA VIA SENZA NEANCHE VEDERCI!
_ Non esagerare,
dai! _ rispose Brandon. _ Piuttosto, dovresti controllare i tuoi sensori: il
radar segnala una roba a palla del diametro di un'Unità
Astronomica.
_ Non è un
guasto... E' Angel of Death... La lunghezza di una sfera di Dyson è proprio una
UA...
Pietrificazione
degli specialisti, delle Pixie (tranne Zing, che era tutta eccitata per la
scoperta) e delle Winx tranne Stella, appena rinvenuta, che esclamò: _ Santo
cielo! Chissà come ha fatto a pagarsela! E chissà perché ha voluto spendere
tanti soldi per una roba con un nome così orrendo...
Ponte della base
della Millenaria.
_ Allarme! Rilevo
una sfera di Dyson a novanta chilometri!
_ E che
cos'è?
_ Una sfera lunga
centocinquanta milioni di chilometri!
_ Non è possibile!
Una roba simile dovrebbe avere un campo gravitazionale
pazzesco!
_ E infatti Angel
of Death ha anche un annullatore di pozzo gravitazionale. _ disse la faccia
sorridente di lord Martiya, materializzatasi su tutti i loro schermi. _ Signori,
potete considerarvi estinti.
Lord Martiya
scomparve dagli schermi, e contemporaneamente modulò l'annullatore di Angel of
Death in modo da attirare le astronavi dentro l'enorme astronave, dove le navi
della Millenaria, ovviamente, furono silurate e passarono al clan Death
Angel.
_ Sakurambo, dammi
una mano a trasferirlo in infermeria. _ disse don Schizzo (anche lui conosceva
il trucco dell'apparizione, ma essendo molto più bello di Sakurambo di solito
non lo usava).
I due trasferirono
Branci nell'infermeria del Death Angel Manor (un tempo Hellmaster Manor), al
centro di Angel of Death, dove Sakura lo attendeva per una piccola operazione
chirurgica.
Sword
Breaker.
_ Ah, e così adesso
avreste mollato il CAPPIO e stareste per passare ad Harvest Blue, eh? E dovrei
crederci? _ chiese Ranmako, che aveva abbordato la nave.
_ Direi di sì. _ le
rispose lord Martiya, apparendo all'improvviso. _ Ho letto nelle loro menti, e
sono sincere. Anzi, possiamo servirci di loro per quel lavoro. Occupatene tu. _
e si teletrasportò via.
_ OK, cariogeniche:
prima di passare al Chaos God dovrete far sì di far arrivare il colonnello
Branci fra le grinfie di Eliechan. In questo momento Sakura gli sta impiantando
un tracciatore... Spero si sia ricordata di dimenticarsi l'anestesia... il cui
segnale è rilevabile con un palmare che ora vi darò. Vi darò anche un aggeggio
che rileva l'aura di uno dei seguaci di Eliechan, così potrete spingere Branci
fra le braccia della sua fan più sfegatante.
_ Forse vuoi dire
sfegatata. _ disse Brandon.
_ No, vuole dire
che Eliechan ha in mente come minimo di squartarlo. _ ribattè
Riven.
_ Giusta
osservazione. _ confermò Ranmako. _ E' tutto.
_ No che non è
tutto! _ replicò Stella. _ E la nostra ricompensa in cosa
consiste?
_ Sapete,
esattamente un anno fa Volfe Karko e i suoi Anzati(6) si sono uniti a noi, ed
anche se ora sono mazoku ogni tanto non disdegnano di mangiarsi un cervello,
come il resto del loro popolo. La vostra ricompensa sarà non finire in pasto a
loro come avevo progettato inizialmente, OK?
_ Ah. Chiaro e
splendente. Quasi quanto me.
Bloom e Flora
ebbero un po' da fare per curarle le ossa rotte in tempi accettabili. Ranmako
fece per andarsene, poi si ricordò di una cosa... Ed ammazzò i follicoli dei
capelli di Bloom, facendole cadere tutti i capelli (Bloom ci mise tre giorni per
riportarli in vita...).
Ponte della AVMSS
Purificator.
_ Allarme! Una
motocicletta kzarniana punta su di noi!
_ Oh, cribbio... IN
NOME DEL SUPREMO O QUALSIASI ALTRA DIVINITÀ, DISINTEGRATELA,
PRESTO!
Troppo tardi: la
motocicletta infranse il tranparacciaio della vetrata e fece irruzione sul
ponte, sbarcando un gigantesco mazoku.
_ Cosa?! Ma... Ah
ah ah ah! Non è un Uomo! Che scemi...
_ Ah, davvero avete
questa scarsa considerazione di me, il grande Durge(6), nonostante io sia ora un
mazoku? _ chiese l'intruso.
_ Ma
certo!
Poiché nessuno
aveva mai provveduto a spiegare ad AVM che Durge può a buon diritto essere
considerato il fratello sadico di Evil Majinbu, dovette provvedere lo stesso
Durge, rendendo quell'equipaggio più colto e più morto.
La FSS
Yankee Doodle ed altre navi della flotta
congiunta erano sbarcate su un pianeta all'interno di Angel of Death, in attesa
che qualcuno ci capisse qualcosa. E già che c'era, il capitano aveva messo in
piedi una cerimonia.
_ In nome degli
American's Fox, io battezzo questo pianeta... Forza, ragazzi, un
suggerimento...
_
Anzat.
_ Grazie. Io
battezzo questo pianeta Anzat e ne prendo possesso in n...
ANZAT?!
Il capitano si
girò, e trovo gli Anzati rimasti di carne e sangue intenti a mangiare il
cervello (bastava che ci fosse, se poi era quello di un idiota tanto meglio: era
come nuovo e quindi ce n'era di più) a tutto il suo equipaggio ed un Anzati che
voleva lui e che, gentilissimo, rispose alla sua domanda: _ Abbiamo trasferito
in questa sfera di Dyson il nostro mondo tre anni fa, e ci siamo messi al
servizio della dea-demone Nabiki(7) e del suo signore.
_ Che cosa ho fatto
di tanto male?!
_ Potrei farti un
elenco, ma ci metterei parecchio ed ho fame. Comunque consolati: qui dentro c'è
anche Honoghr(6), e se capitavate lì non vi mangiavano il
soup, ma vi facevano tante di quelle torture, visto il vostro
scarso onore...
Hangar del
trasporto truppe TFSS Inseminator.
Grevious, ormai
cyber-demone, ed un tizio vestito da monaco benedettino stavano litigando,
nonostante un altro 'frate' (questo luminescente) cercasse di calmarli e tutti e
tre fossero intenti a rimandare al mittente migliaia di colpi laser con le
lightsabers.
_ Sentimi bene,
cybercretino, sono benissimo in grado di cavarmela da solo, quindi prendi armi e
bagagli e vai ad infestare un'altra astronave! Rauss! _ urlò il monaco
#1.
_ Lo farei più che
volentieri, ma visto che è domani che finisci il lavoro per pagarti la nuova
lightsaber, sei ancora sotto la mia responsabilità, e non credo che
sopravviveresti! _ ribattè Grevious.
_ Perché ho dato
ascolto al Death Angel e sono venuto qui a cercare di calmarli? _ si lamentò
Qui-Gon Jinn, il monaco #2. _ Per quello che ottengo, tanto valeva che restassi
nell'Aldilà, tanto questi giocano agli sposini... Ahio! Mace, da Grevious
capisco, ma tu sei un Maestro Jedi!
_ Un Maestro Jedi
che inizia a capire come si sentisse il giovane Skywalker a vedersi trattenuto e
limitato e con la baby sitter sempre a guardargli il c*lo! _ ribattè il monaco
#1 (Mace Windu, trovato un anno prima nel laboratorio e rimasto umano ma
costretto a lavorare per lord Martiya: vabbè che la nuova lightsaber se l'era
fabbricata da solo, ma i cristalli adegani che generavano la lama costavano un
casino!), sempre più sca**ato. _ Grevious, dovresti saperlo benissimo che sono
in grado di sbarazzarmi di questi rompiscatole da solo!
_ Davvero? E come,
piangendogli addosso? _ ribattè Grevious.
_ Col
Vaapad!
_ Ah, sì, lo Stile
VII della lightsaber che hai inventato... Peccato che con me non abbia
funzionato, su Coruscant!
_ Due mesi prima su
Boz Piti ti ci ho quasi ammazzato, e su Coruscant avevi avuto tutto il tempo di
studiarmi lo stile, ti eri portato dietro una caterva di Magna Guards a pararti
le chiappe e rompermi le scatole ed utilizzavi quattro lightsabers, ed io con
una sola ti ho anche ferito! E, per tua informazione, il Vaapad mostra il suo
potere al meglio contro un utilizzatore del Lato Oscuro, visto che incanala
l'oscurità mia e del mio avversario senza che io ne venga
sfiorato(8).
_ Piantala di
blaterare e dammi un motivo perché mi fidi di te, che più passa il tempo più mi
viene voglia di rimandarti al Manor e richiamare Asajj Ventress o Aurra
Sing(6)!
_ Loro hanno da
fare su altre astronavi. Quanto a me, ora ti replicò l'impresa di
Muunilist.
Mace Windu spense
la lightsaber, si tolse il saio Jedi che portava sopra gli abiti più pratici e,
a mani nude, ammazzò l'intero equipaggio, zittendo
Grevious.
Plancia
dell'ammiraglia di Photon (il suo ultimo incrociatore da battaglia Mazoniano:
l'altro lo aveva disintegrato Harlock).
La Mazoniana disertrice stava sparando addosso ad un tizio grande e grosso con la
barba che, dopo aver riempito di sberle tutti i presenti, stava sigillando la
plancia con la fiamma ossidrica, ignorando tranquillamente le fucilate che
continuavano ad attraversargli la testa. Poi, finito il lavoro (e mentre Photon
aveva terminato le armi del suo arsenale di plancia), si girò e disse: _ Mia
poco simpatica prigioniera, le tue armi non possono nulla contro il grande
Skerry(9). Perché io...
_ Lo so, lo so, sei
uno spirito. _ lo interruppe Photon. _ Anche Melow me l'ha detto, l'ultima volta
che siamo viste, poi io ho premuto un pulsante come questo e sono partite le
scariche dimensionali. Che ne dici, ora?
_ Dico che sei
scema: se tu mi avessi lasciato finire, ti avrei avvisato che io non sono
veramente qui e che stai combattendo contro un'illusione. E che per buona
misura, visto che questa è tecnologia mazoniana, mi sono portato questo
telecomando.
Skerry attivò il
telecomando, mandando in palla il sistema delle scariche dimensionali, e
scomparve, col suo solito sorrisetto alla Xelloss, giusto un attimo prima che
Darth Vader, stufo di farsi umiliare da Gaia Pazzoide nell'abbattimento dei
caccia nemici (Asajj Ventress invece era dannatamente testarda e con la sua
Pyrophoros, la Ky
Narec, continuava a cercare di batterla. Inutilmente), aprisse
la finestra ed entrasse a sfogarsi. Mentre le paratie d'emergenza tappavano la
falla, Darth Vader si guardò intorno ed urlò: _ E CHE CA**O! PROPRIO
QUI DOVEVA VENIRE SKERRY?!
_ Ce l'ho mandato
io. _ disse lord Martiya, teletrasportatosi lì assieme a Dynast, Raflesia ed
Icy. _ Allora, che ne dite, Maestà?
_ Che mi basta
averla morta, in qualsiasi modo. _ rispose Raflesia. _ Dynast, saremo
alleati.
_ Ottimo. _ rispose
l'Ha-ou.
_ Di Photon posso
occuparmene io? _ chiese Icy.
_ Ma certo. _
rispose Raflesia, prima di teletrasportarsi via con
Dynast.
Icy congelò Photon
e si teletrasportò con lei nella cucina della Ragudo Breaker: lei e Dark Bloom
avevano voglia di un'insalata... Sembrava tutto concluso, quando saltò fuori
Aurra Sing.
_ Annie, per caso
sei stato tu a dire a quei tre Jedi che le begate del Codice sui sentimenti e
l'attaccamento sono state abolite? _ chiese.
_ Certo. _ rispose
Vader. _ Anche se ormai se ne erano resi conto da soli che erano stron*ate: se
Mace Windu con il suo Vaapad ed io eravamo gli unici che sfruttavano i propri
sentimenti e Mace Windu ti tirava giù un esercito a sberle ed io quando mi
lasciavo andare malmenavo perfino quell'eterna rottura di Durge che ti ammazzava
i Jedi più esperti...
_ E lo sapevi che
Kit Fisto e Ayla Secuura si amavano(6)?
_ Lo sapevano
persino i bambini di due anni, all'Ordine, anche se nessuno si è mai preso la
briga di provarlo e buttarli fuori. Dopotutto, finché non lo sapevano loro due e
trattenevano i sentimenti...
_ E ALLORA CHE
CA**O TI E' SALTATO IN MENTE DI DIRGLIELO?! GIÙ AL MANOR STANNO DANDO IL MAL DI
PANCIA A TUTTI I MAZOKU!
_ Ah, i
piccioncini...
_ Prima o poi
questo lo ammazzo... Capo, può detrarre la somma che ancora le devono i Jedi
dalla mia busta paga, così ce ne sbarazziamo subito?
_ Non ti conviene:
fra tre minuti salderanno l'ultima rata. _ rispose il Dark Lord. _ E poi, ad
occhio e croce, mi sa che sta arrivando la tua medicina.
_ Uhm... Oh. E' di
nuovo in Berserker Mode.
_ Chissà
perché...
_ Se vuoi te lo
dico io. _ disse D1, entrando nella plancia. _ Ho fatto sapere a Giorgia, Bloom,
Dark Bloom e Sky che il capitano della PGSS Dark Angel è un loro amico comune di
nome Copy Avalon, e gli stanno organizzando una
rimpatriata.
_ NON VOGLIO SAPERE
ALTRO! Se è in Berserker Mode, farebbe venire la nausea a
papà!
_ Che cavolo gli ha
combinato quel derelitto? _ chiese Aurra Sing.
_ Ha preso per il
c*lo in modo atroce Giorgia e Bloom, cercato di privare Dark Bloom della sua
libertà e a momenti faceva rompere Sky e Bloom. E quest'ultima cosa non sarebbe
stata male, se non fosse che l'alternativa designata era Darkar(10). In pratica,
lui con loro ha lo stesso rapporto che Branci ha con
Eliechan.
_ Chissà perché ce
l'avete tanto con Branci... A me è simpatico! _ esclamò
D1.
_ Stai
scherzando!
_ Certo che no! Mi
ha anche fatto guadagnare la promozione a D1!
_
Eh?
Sette anni
prima.
Su una stazione
orbitale vicina al pianeta che aveva dato i natali ad Eliechan D. Valentine,
l'allora agente D2 il Magnifico del Dipartimento 67, in abiti civili e disarmato (per i
suoi standard, cioè aveva una sola arma), stava guardando il risultato del suo
ultimo lavoretto: un'astronave-prigione dell'Ala Bianca che trasportava Shank il
Rosso e su cui aveva appena dato una mano ad imbarcare i compagni del Rosso dopo
aver minato le teste dell'equipaggio (senza lasciare le sue tracce, ovviamente).
Improvvisamente fu agganciato da un raggio di teletrasporto, e si ritrovò a
bordo della Speed Force.
_ Che ca**o sta
succedendo? _ chiese.
_ Succede che sei
in arresto, Martiya Crawford! _ gli disse Branci. _ Hai finito di infestare
l'universo: ti consegnerò a lord Ktereban, e pagherai per
questo!
D2 si lasciò
arrestare, dopo aver premuto un pulsante in un segnalatore teneva nascosto in
bocca (andateci voi a cercare qualcosa lì!). Fu condotto al Quartier Generale
dell'Ala Bianca, davanti a Ktereban, che non appena lo vide esclamò: _ Branci,
sei un imbecille! Hai arrestato uno del Dipartimento 67 che gli assomiglia come
una goccia d'acqua!
_
Oh.
_ Meglio che li
chiami, prima che arrivi una spedizione di soccorso e ci faccia un casino di
danni, che è da un po' che cercano una scusa per darci
addosso...
Cri-cri!
D2 aveva sputato un
Grillo Tonante ed aveva disintegrato la scrivania di Ktereban (e non aveva
disintegrato anche lui solo perché aveva il teletrasporto facile). Esattamente
tre secondi dopo, una flotta del Dipartimento 67 composta di dieci corazzate di
classe Warspite ed una cinquantina di altre due classi, oltre ad un centinaio di
navi-scorta (per i loro standard: erano lunghe 150 metri, ma ognuna faceva a pezzi
un ISD con una salva), usciva dal transwarp sparando a tutto spiano, mentre il
Magnifico faceva una strage. Ktereban e Darkar riuscirono a chiarire l'equivoco
quando l'Ala Bianca aveva perso appena una quindicina di migliaia di navi (e con
la potenza di fuoco dei vascelli del Dipartimento 67 non ci voleva molto) ed il
loro QG era ancora intero, ma furono costretti a cederlo al Dipartimento 67 (per
loro fortuna avevano appena occupato Alfress) e a mettere Branci sotto processo.
Gli andò bene, e fu solo degradato e fatto pestare al Magnifico, che grazie a
quello scontro aveva superato Lupin in classifica ed era diventato il D1, e a
Lupin III, che lo riteneva responsabile dell'aver perso il posto (e della
conseguente diminuzione di stipendio).
Tempo
presente.
La commemorazione
era terminata. Parte delle astronavi catturate era stata smontata e riciclata,
altre erano state mandate al Satellite-Fabbrica (riarmato) per essere raddobbate
e modificate (i suoi cantieri erano lenti rispetto a quelli installati dagli
Xerbiani, quindi erano utilizzati per le riparazioni ed i refit, oltre alla
costruzione di caccia e missili) e gli Star Destroyer rivenduti alla Nuova
Repubblica e all'Impero, mentre la Speed Force era stata lasciata
scappare con dietro le Winx, decisissime a consegnarla ad Eliechan. Restava un
dubbio.
_ Ranmako, Nabiki,
vi siete ricordate di avvisare Eliechan del cambio di lavoro delle Winx? _ disse
lord Martiya.
_ Ecco cos'era! _
esclamarono le due mazoku.
Lord Martiya si
dimenticò di ordinare loro di provvedere: era troppo impegnato a farsi venire
una buona idea per l'anno successivo.
Note
(1)L'Onnipotente
Mazone (questa è la denominazione che ne danno le Mazoniane) è il nemico di
Capitan Harlock nella serie originale. Sono presenti sulla Terra da secoli,
specie nelle zone ad alto valore archeologico (nella Sfinge viene trovata
un'arma mazoniana del 2000
A.C., ma si presume che fossero sulla Terra già da molto
prima), ed il loro alfabeto è alla base di quello Maya. Ma chi sono le
Mazoniane? Sono vegetali senzienti dall'aspetto di bellissime donne, in grado di
avere figli dagli esseri umani e che, nei gradi più bassi del loro esercito,
bruciano non appena ricevono una ferita di media gravità o vengono uccise
(nell'anime è una caratteristica di tutta la specie, ma nel manga sono presenti
degli alti ufficiali che vengono uccisi ma non prendono fuoco). Per uno scopo
misterioso hanno aiutato gli esseri umani a diventare senzienti (sempre che non
li abbiano creati a partire dalle scimmie, come lasciano dedurre alcune parole
di Raflesia nel manga), ma poi, quando il loro mondo d'origine (Mazone, appunto)
è andato distrutto in circostanze misteriose, hanno preso la loro immensa flotta
(svariati milioni di incrociatori da guerra, un numero imprecisato ma ancora più
enorme di astronavi da guerra più piccole e un numero almeno pari di
navi-colonia) e si sono mosse lentamente verso la Terra, con lo scopo di
colonizzarla. L'unica altra apparizione di una mazoniana è in Fire Force DNA
Sights 999.9, dove Photon (una mazoniana, appunto) approda sulla Terra ed
organizza un'armata, la
Trader Force, per controllare il pianeta ed impedire che altri
terrestri, oltre ad Harlock e alla Yamato (Harlock compare nel finale a
sbaragliare la Trader
Force, e la Yamato fa una brevissima apparizione nelle
ultimissime scene), possano solcare lo spazio, in particolar modo i due umani ed
il gatto che sono entrati in contatto col DNA Sight e quindi si stanno evolvendo
ad un livello superiore.
(2)Giren Zabi è un
personaggio di Kido Senshi Gundam. Possiede un Q.I. spropositato ed un'enorme
ambizione, e di fatto assume il comando di Zeon al posto del padre Degwin Sodo
Zabi, il quale non era esattamente uno stinco di santo (pare anzi che abbia
fatto fuori Zeon Zum Daikun per prenderne il posto, e di certo ha sterminato
tutti i suoi principali oppositori) ma era nettamente superato in crudeltà dal
figlio, il quale aveva fatto scoppiare la One Year War per ripulire l'umanità
da un sacco di popolazione e genoma eccessivi (e non a caso Degwin lo paragona
ad Hitler). Quando Gegwin cercherà di porre fine alla guerra per evitare altre
vittime e salvare il salvabile, Giren lo farà saltare in aria assieme al grosso
della flotta federale (che nonostante questo vincerà la battaglia e la guerra),
e per questo Giren verrà giustiziato senza processo da sua sorella
Kicylia.
(3)A causa della
mia ignoranza, a suo tempo non resi onore a questo personaggio dell'Expanded
Universe di Star Wars. Non che ci sia molto onore da rendergli: infatti questo
furbastro, a capo del progetto di sviluppo del terrificante TIE Defender
(velocissimo e con un armamento devastante), approfitto della lontananza di
Darth Vader da Coruscant, impegnato ad impedire che l'ammiraglio imperiale
Harkov passasse alla Ribellione con le sue navi, per ribellarsi all'Imperatore.
Inizialmente riuscì ad ottenere dei risultati, catturando anche la ISS Majestic, poi un
viceammiraglio imperiale iniziò a dargli un casino di guai. Un attimo dopo saltò
fuori Darth Vader, inca**ato come una bestia e con uno stuolo di TIE Defender, e
Zaarin dovette scappare. In seguito andò a rompere le scatole a quel
viceammiraglio e al suo progetto di navi con dissimulatore, e riuscì a rubargli
la corvetta Vorknkx. Peccato solo che il viceammiraglio Thrawn fosse più furbo
ed avesse sabotato il dissimulatore della Vorknkx (un nome meno complicato no,
eh?)... Così Zaarin saltò in aria mentre cercava di filarsela, e Thrawn gli
fregò il posto fra i Grand'Ammiragli. Qui le cose si svolgono in modo diverso...
Purtroppo per Zaarin.
(4)"Per accedere al
Q Continuum bisogna entrare a massima velocità d'impulso in una stella che sta
trasformandosi in supernova. Queste particolari supernovæ sono causate da
disordini spaziali all'interno del Continuum. Ogni volta che la stella implode
si crea un falso vuoto d'intensità negativa che va a risucchiare la materia
circostante all'interno del Continuum, quindi anche la nave. Bisogna farlo però
al momento esatto. Dopo aver disattivato i motori a curvatura bisogna rimodulare
gli scudi per emettere un impulso beta-tachionico ed emettere un raggio di
antiprotoni sulla cupola di schermatura, aumentando così la potenza degli scudi
di un fattore 10. Entrando nella corona della stella, si emette il raggio di
antiprotoni e ci s'infila nella stella al momento esatto dell'esplosione, circa
7 secondi dopo l'entrata nella corona." Informazione tratta dal sito
www.hypertrek.info . In quest'occasione, a compiere le operazioni aggiuntive ha
provveduto Xadhoom dalla CSS Death Angel.
(5)Per chi se ne
fosse dimenticato, specifico che Tecna si è fusa con la Swordbreaker per salvare la nave
da Xelloss, che la stava sfasciando a pistolettate. E, finalmente, ha capito
come manifestarsi.
(6)Una piccola
carrellata di rompiscatole di Star Wars, che il Death Angel ha in gran parte
trovato in quel laboratorio. Gli Anzati provengono dall'Expanded Universe, e
sono una (poco) simpatica razza di assassini del mai individuato pianeta Anzat
dotati di grande furtività e della necessità fisiologica di mangiare, ogni
tanto, la 'soup' di qualcuno, preferibilmente di un utilizzatore della Forza (è
particolarmente gustosa, e per un Anzati che sappia usare la Forza significa un aumento di
potere). Questa 'soup' altro non è che la sostanza cerebrale dei senzienti, e se
un Anzati inizia a mangiare la 'soup' a qualcuno non si fermerà finché non avrà
finito (uccidendo il fornitore) o finché non sarà seriamente in pericolo di
vita. Volfe Karko è un Jedi di origine Anzati, e, come si può immaginare, alla
fine ha ceduto alla fame ed i suoi colleghi l'hanno dovuto seppellire vivo. Non
che sia bastato: dopo un secolo si è liberato, ha messo su una banda di Anzati
ed ha cercato di riprendere a mangiare. Poi è passato Mace Windu (uno che
durante la Guerra dei Cloni, su Dantooine, ha semidistrutto un esercito di
superdroidi da battaglia a sberle), e finalmente è schiattato. Durge, invece, è
un 'semplice' cacciatore di taglie armato fino ai denti (doppio blaster, doppio
lanciafiamme bracciale, doppio scudo di energia anti-lightsaber e molte altre
robine) comparso per la prima volta in Clone Wars, dove, su Muunilist, fa strage
di clonetroopers guidando una motocicletta a levitazione ed uno squadrone di
droidi da guerra appositi in una carica lancia in resta. In quella battaglia Obi
Wan Kenobi prima lo tira giù dalla moto, poi lo infilza ed infine lo affetta.
Trenta minuti dopo, Durge ricompare più inca**ato che mai, visto che sotto
l'armatura è più elastico e rigenerativo di Majinbu, e fa fuori qualche altro
clonetrooper prima che Obi Wan riesca a spappolarlo con la Forza. Ovviamente
non è bastato, e continuerà ad ammazzare clonetroopers e Jedi fino a che, negli
ultimi mesi di guerra, Anakin non lo butterà in una stella. E quello, a quanto
pare, bastò. Anche perché dopo che Grevious gli aveva fregato la parte in
Episode III bisognava sbarazzarsene prima dell'attacco a Coruscant. Honoghr è un
pianeta avvelenato in circostanze poco chiare. Darth Vader sbarcò sul pianeta e
salvò i suoi abitanti, i Noghri, fornendo loro medicine e attrezzature per
ripulire il pianeta, ed in cambio essi si posero al servizio dell'Impero come
sicari (e sono degli ossi duri con un codice d'onore simile a quello Wookie).
Quando poi, durante la campagna del Grand'Ammiraglio Thrawn, Leia fece loro
scoprire che l'Imperatore aveva fatto sì che i droidi da ripulitura non
ripulissero un bel niente, passarono alla Nuova Repubblica (o meglio a Leia e
Luke, figli del loro signore Darth Vader) ed uno di loro ammazzò Thrawn nel bel
mezzo di una battaglia importantissima. Qui, ovviamente, sono al servizio del
Death Angel perché c'è anche Darth Vader. Asajj Ventress, oltre ad essere
un'idea per il killer Sith di La Minaccia Fantasma (poi l'ha
avuta vinta Darth Maul) è una simpatica indigena di Rattatak, un pianeta in
preda a continue guerre e privo di tecnologia per i voli spaziali dove naufragò
un il Maestro Jedi Ky Narec, che, impossibilitato a tornare indietro o a
chiamare soccorsi, si stabilì lì e prese Asajj come allieva. Asajj aveva
ricevuto abbastanza insegnamenti perché potesse combattere e costruirsi la
lightsaber quando Ky Narec fu ammazzato, e da allora divenne una furia omicida
inca**ata nera contro i Jedi, colpevoli secondo lei di aver mollato lì il suo
maestro e di non fare nulla per il pianeta. Quando Dooku ci arrivò all'inizio
della Guerra dei Cloni per trovare un killer di Jedi, Asajj saltò fuori e, con
le sue due lightsabers (una delle quali eredità del maestro ed in seguito
fregatale da Obi Wan Kenobi), ammazzò gli altri aspiranti dichiarandosi una
Sith. Dopo averle chiarito cos'è esattamente un Sith, Dooku la assunse. Dalle
sue apparizioni in Clone Wars si può notare che è una furia scatenata ed una
pilota appena sotto il livello di Anakin (e ce ne vuole per non essere
immensamente sotto il suo livello...), e dalle altre apparizioni che, oltre ad
avere parecchi Jedi sulla coscienza, è quasi inammazzabile: infatti, dopo essere
stata ammazzata da Anakin su Coruscant, lei in persona riappare su Boz Pity,
intenta a farsi potenziare fisicamente. Mentre Mace Windu quasi ammazza
Grevious, Anakin la ammazza di nuovo. E lei, abbandonata sul pianeta da Dooku,
sulla nave che la sta portando su Coruscant si rialza e la dirotta, sparendo nel
nulla finché non incontrò un certo lord Martiya Death Angel che la mutò in
mazoku e non le diede l'occasione di pestare a sangue uno dei 39 Folli. Aurra
Sing, invece, fa una breve comparsata in La Minaccia Fantasma (cinque
secondi durante la
Podrace), ma è ancora più tormentata di Asajj. Raccolta dai
Jedi in tenera età, fu affidata a Dark Woman, una misteriosa ed abilissima
maestra Jedi, che la allevò fino all'età di nove anni. Poi dei pirati riuscirono
a rapirla, la convinsero che Dark Woman l'aveva abbandonata e l'affidarono a
degli Anzati per farne una serial killer. Gli Anzati ottennero il successo, ed
Aurra Sing divenne un'ottima cacciatrice di taglie, che già dieci anni prima
della Guerra dei Cloni aveva almeno due lightsabers prese a Jedi che aveva
ammazzato, oltre a quella che si era costruita. Durante la Guerra dei Cloni
lavorò saltuariamente per Dooku, finché non si trovò a confrontarsi con Dark
Woman e la Maestra
Jedi Ayla Secura, membro del Consiglio, che riuscirono a farla
rinsavire. Peccato solo che un attimo dopo la colse una crisi isterica e
dovettero tenerla nel Tempio Jedi per tutta la guerra, finché non passarono
Anakin e la 501st Legion di clonetroopers a fare strage dei Jedi del Tempio. Lei
compresa. Anche lei era nel laboratorio. Kit Fisto ed Ayla Seecura, invece, sono
un paio di Jedi entrati nel Consiglio durante la Guerra dei Cloni. Per la
precisione, Kit Fisto è il Nautolano eternamente sorridente che in L'Attacco dei
Cloni seppellisce il droide soldato con la testa di C-3PO sotto un pilastro e
che partecipa alla spedizione di cattura del Cancelliere, mentre Ayla Seecura è
la Twi-Lek
Rutian (la bomba sexy con la pelle azzurra ed i tentacoli in
testa) che in La Vendetta dei Sith viene fucilata alle spalle dai clonetroopers.
Si sa che la loro amicizia rasentava l'attaccamento e che per questo erano
perennemente molto vicini a farsi buttare fuori
dall'Ordine.
(7)E non ditemi che
gli Anzati non potrebbero venerare Nabiki come una dea: col carattere che si
ritrova ed i poteri che le ho dato...
(8)E' il trucco con
cui Mace Windu stava ammazzando Palpatine con i suoi stessi Force Lightning in
La Vendetta dei Sith.
(9)Per quanto il
suo modo di fare assomigli al suo, Skerry non è ispirato a Xelloss. E' invece un
personaggio del romanzo La
Stagione dei Mutanti, di Robert Silverberg, in cui i mutanti,
riconoscibili per gli occhi color oro (ed in genere dotati di poteri telepatici
e/o telecinetici, anche se ce ne sono alcuni con solo gli occhi d'oro), sono
usciti alla vista di noi normali. Ha il suo stesso irritante modo di fare e
poteri telepatici tali da poter generare in un posto una sua immagine
iperrealistica e addirittura in grado di muovere oggetti e sondare menti altrui
mentre lui si trova dall'altra parte del pianeta. Appare e scompare come gli
pare e piace, fa battutacce, ruba e, come dice lui, cerca di salvare il c*lo
agli altri mutanti anche se sa benissimo che sono troppo
stupidi.
(10)Copy Avalon è
il peggior fetente di Winx Club. E' stato creato da Darkar copiando Avalon, e,
dopo una finta lotta in cui batte le Trix (che erano d'accordo con lui), è
andato ad Alfea ed ha preso il posto di insegnante destinato al vero Avalon. Ha
in effetti preso in giro non solo Bloom ma l'intera Alfea, a momenti faceva
rompere Sky e Bloom (la quale aveva una cotta per lui) ed è il responsabile
della nascita di Dark Bloom, che, nelle sue intenzioni, doveva diventare la
sottomessa sposa di Darkar. Scompare nel nulla poco prima che le Winx e gli
Specialisti facciano irruzione nel castello di Darkar, e di lui non si sa più
nulla. Qui ha anche fatto uno scherzo atroce a Giorgia. E, come ben sapete, è
stato un gravissimo errore.
Sì, tra poco inizierà il crossover (più che
altro uno spin – off con l’Anime Crossover Tournament) con la FF di
Andre. Lord Martiya, i sadici 6 saranno… sore wa, himitsu
desu! Te lo dirò via mail.
Fine & Principio…
(1)
“Rave World”, da qualche parte presso Ribeyla.
Una piccola distorsione / vibrazione nell’aria, ed un
curioso gruppo apparve in quella macchietta d’alberi scelta come punto di uscita
dal Piano Astrale. Eliechan, Elektra, Topomouse, RobyAlix, MorganIce e GT18
componevano la prima squadra, il cui compito era entrare in città e dare
un’occhiata. Wolverine, Cancer, Shinji, Asuka, Humbert e T – 389 costituivano
la seconda, che doveva indagare senza farsi vedere. -Ok, iniziamo i lavori…
KillKenny ha mostrato a tutti quelli che non c’erano la volta scorsa quello che
è successo su questo pianeta quando la mia alter – ego ci ha fatto fare le
interviste, quindi non dovreste aver problemi. In caso di necessità, filate a
tutta birra sulla nave.- Ordinò la rossa, incamminandosi verso il paese.
Queen of Darkness, contemporaneamente.
-Capitana, qui KillKenny. Mi riceve?- +Sì torturatore.
Allora, hai delle novità o mi vuoi provocare?+ -Novità, e sgradite. Sono
riuscito a riregolare i Time Sensor per eliminare le interferenze causate
dall’Endless.- +Avete scoperto qualcosa?+ -Tanto per cominciare hanno
sparato delle cannonate con i Big Bertha, coprendo le vibrazioni dei colpi con
quelle emesse dallo scontro tra l’Endless e Meghido.- +Come e cosa hanno
colpito?+ -Colpi di plasma misto ad antiprotoni ED antitachioni. Hanno
vaporizzato e cancellato dall’Universo alcune località località, tra le quali il
“4° Rave Point” e la “2° Base Centrale di DemonCard”- Disse Ritsuko. -Quindi
adesso DemonCard è storia passata. LETTERALMENTE. Poi hanno sparato con gli Zeus
sui portali verso i Makai, e sulla base dei Blue Guardian. È stato come un
Seikishi Meikaiha abbinato ad un Dragon
Slave.- Aggiunse KillKenny. Gli Zeus erano uno dei tanti risultati
della fusione tra la tecnologia Protodevlyn e quella della ARM. Cannoni in
grado di colpire bersagli distanti anche anni – luce, progettati esclusivamente
per danneggiare i Demoni (o creature spiritualmente consimilari). Regolati in
una certa maniera, spazzavano via qualsiasi forma di vita facendo minimi danni
materiali. +Quindi sia il Regno Magico, sia i Blue Guardian sono fuori uso.+
Fece Elektra. -Corretto. Dalle intercettazioni passateci da Razor sembra che
i Six Guards e Shakuma siano passati ad AVM, idem per i superstiti delle bande
Onigami e per gli Spettri di Doryu.- Comunicò Flamia. -Cantastorie si è poi
fatto portare da Big Show a Mildian, e ha convinto i maghi lì residenti ad
evacuare l’area. Giusto in tempo, tra l’altro: uno dei Big Bertha ha appena
sparato una cannonata a bassa potenza su Mildian. Possiamo dire addio alla
(cosiddetta) Kronos Magic ed alla Dark Bring Last Phisique.- Aggiunse il
torturatore. +Ci sono altre novità?+ -Almeno per ora nessuna. Se scopriamo
qualcos’altro vi avvertiamo.- Disse Flamia, chiudendo la comunicazione.
Ribeyla…
-Ok, diamo un’occhiata in giro senza fare troppo casino…-
Fece Eliechan, consapevole dell’opposta realtà dei fatti. -Sì capitana!-
Dissero i membri delle squadre, disperdendosi. Avevano dei lavori da fare… e
li avrebbero fatti.
Orbita…
-Thò, a quanto pare qualcuno ha messo un segnalatore
nella testa di Branci…- Disse vago KillKenny, che aveva beccato il segnale
CASUALMENTE. -Lo diciamo alla capitana o stiamo zitti?- Fece
Cantastorie. -Io direi che Eliechan – sama ha il diritto di
saperlo.- -Naaa Flamia… tanto, tra circa dieci secondi Elektra beccherà
l’idiota e inizierà la caccia…- Disse KillKenny, ironia al massimo.
Negozietto a Ribeyla…
-BRANCIIII! MALEDETTO BASTARDOOOOO!- Urlò un ragazzo dai
capelli bianchi, nerovestito, a malapena trattenuto da un suo amico dai capelli
neri vestito da punk. La vittima del suo scatto d’ira, vedendolo, prese a
sudare come una fontana e balbettò… -?? Ha… Haru?!?- -Calmati Haru! Ci
puoi dire cosa succede? Chi è quel tipo?- Fece Musica, cercando di bloccare
l’amico. -Diciamo uno che detesto.- Fece quello, ringhiando come un cane
davanti ad un gatto. -Haru che detesta una persona apparentemente normale?-
Fece un buffo pinguino senziente, Ruby. -Ve lo spiego subito: tempo fa, quel
tipo viveva a Garage…- -Si sbaglia Mika – chan! Io le isolette manco le
conosco… hahahaha!- Disse subito l’idiota alla ragazza che lo
accompagnava… -…E STAVA INSIEME A MIA SORELLA!- Urlò il ragazzo dai capelli
bianchi furibondo. -STAI SCHERZANDO VERO!?!- Strepitò Musica incredulo,
mentre un grezzone dai capelli rossi, capelli sparati, privo di un occhio e con
un braccio visibilmente finto prendeva a ringhiare pure lui. -Ah, Catty ti ha
chiesto di trovarmi perché vuole rimettersi con me, vero?- -STAI SCHERZANDO?
SEI STATO SOLO CAPACE DI FARLA PIANGERE!- Imprecò l’accusatore, sull’orlo di un
Berserk Status. -Ma che dici! Non posso farci niente se Catty era una
frignona.- Rispose (alquanto stupidamente) quello. -Ripetilo.- Disse Shuda
(il grezzone), occhio spalancato con pupilla puntiforme, vene gonfie dall’ira,
aura infuocata tutt’intorno e voce da oltretomba. Con Musica ed Elie (non la
capitana della Ciurma, ma la sua omonima protagonista femminile del fumetto
Rave the Groove Adventure ndKK) che cercavano di
trattenerlo. -Shuda, si calmi! Pesi alla competizione!- Fece un essere simile
ad una medusa, fatto di gelatina color blu OO! -Ah, siete qui per la gara di
ballo? Rinunciate…- Iniziò il bulletto, improvvisando un paio di passi di un
balletto -…ero il miglior ballerino di Garage!- Concluse impettendosi come un
tacchino. -E poi… non vi conviene mettervi contro di me: sono un ufficiale di
DemonCard.- Elektra, che passando di lì (aveva visto un impermeabile …
colore? Rosso! Ma bravi, state imparando! … che le interessava) aveva udito lo
scambio di battute, entrò nel locale alla parola DemonCard. -Oh certo… il
Tenente Branci di DemonCard sarebbe un avversario impossibile per chiunque… per
chiunque non sia un tipo come un ex – Oracion Seis; oppure il Rave Master Haru
Glory; il Silver Claymore Musica; la vice dell’Esercito di Liberazione, Nagisa
Unkset…- Disse svagata la demone, estraendo da sotto il pastrano – mantello gli
avvisi di taglia dei succitati, sotto gli occhi pallati dei presenti, e di
Branci che metteva mano ad un ciondolino con una pietra nera al centro… -E tu
chi sei?- Fece Musica, mettendo mano al suo ciondolo d’argento, Silver Ray,
pronto a trasformarlo in lancia al minimo segno di pericolo. -Nessuna che vi
voglia minacciare. Sono qui per LUI!- Fece la Bounty Hunter, impugnando una
delle sue pistole e puntandola su Branci. -Ma che dite ^^””” signorina… non
sono loro i ricercati?- Fece l’ESSERE, iniziando ad indietreggiare. -Forse.
Ma sai, tu come Tenente di DemonCard non mi interessi più di tanto… ma la taglia
che la mia Capitana ti ha messo sulla testa come Colonnello dell’Ala Bianca…
bhè, quella è tutta un’altra storia.- Come Elektra finì la frase, Branci usò la
sua Dark Bring Velocity per cercare la fuga, sparendo in una nube di
polvere. -Elektra a squadre: Branci in fuga, Dark Bring Velocity attiva. Si
consiglia l’uso di botte da orbi.- Fece la pistolera a colleghe e colleghi in
ascolto. +Ricevuto Elektra. Avviso tutti quanti di tenersi LONTANI dalla
Capitana… e sbrigatevi ad allontanarvi: qualcuno ha allertato i cattivi: vi
stanno mandando i soliti soldatini ed i Six Guards.+ Fece la voce di Flamia
dalla radio della Demone. -Ricevuto base.- Poi, rivolta al gruppo…- Signori,
penso che vi si debba dare delle spiegazioni…- Iniziò Elektra, narrando la
storia della Ciurma, il loro arrivo presso il pianeta e quello che
l’Interplanetaria aveva fatto. -Quindi… DemonCard adesso non esiste
più???- -Esatto. Ma purtroppo, come accade sempre, togli un problema e ne
trovi dieci. L’Interplanetaria stà attaccando tutti quelli che le possono dar
problemi. Mi stupisco solo che non siano ricorsi alle sonde a gas…- Fece
RobyAlix, appena arrivata dal gruppo. -Forse volevano evitare di attirarsi le
ire di altri loro colleghi industriali. Dopo l’ultima loro bravata, si son
ritrovati contro alcuni dei più pericolosi gruppi industriali…- Disse invece
Topomouse, arrivato senza spada. -E la tua arma che fine ha fatto?- -Me
l’ha chiesta Eliechan – sama. Spero che Branci sia MOOOLTO rapido.-
Periferia…
Purtroppo per Branci, la DB Velocity NON bastava per
superare in rapidità Cancer… Il più sadico Gold Saint della storia aveva
placcato l’idiota (che ai suoi occhi si muoveva al rallentatore) e gli aveva
rotto la mascella senza batter ciglio. Poi lo aveva privato della Dark Bring,
lasciandolo nelle mani della capitana, passata alla sua Beast Form
dall’ira. Dopo un primo trattamento a base di artigliate, fiamme e morsi,
Branci venne ricomposto tramite Etherion e massacrato con TUTTE le forme
possibili di Ragnarok. Risultato? Fu un vero festino, per i mazoku nel
raggio di una UA.
Poco fuori da Ribeyla…
-Insomma, se vogliamo evitare che l’Interplanetaria
faccia danni al nostro mondo dobbiamo venire con voi?- Domandò Haru ad
Elektra. Avevano avuto la fortuna di incontrare (o meglio, la demone aveva
individuato con i suoi sensi… dettagli!) Let e Julia, quindi il gruppo si era
praticamente ricomposto. -RAGAZZIIIII! ASPETTATEMIIII!- Urlò un ‘essere’
mascellone, vestito some un supereroe dei comics americani, dotato di quattro
braccia. -Ah, stavamo dimenticando Lazenby.- Disse Musica, che per qualche
istante aveva pensato di potersi liberare di lui. -Se mi paghi, ti libero
subito da quel demente: la tua disperazione mi stà facendo venire la nausea.-
Disse Elektra sadicissima. Il coglione, nel frattempo, si stava atteggiando
cercando di attirare l’attenzione di Elie, mentre Haru friggeva di
rabbia. MorganIce, nel frattempo, coperta dalla sua combinazione pastrano /
passamontagna / berretto / occhiali scuri, doveva trattenersi dall’estrarre la
sua katana e dal fare a fette il beota. Un piccolo sguardo d’intesa con
RobyAlix da parte della vampira e della demone… -Che ne dite di vedere una
bella fatality combinata?- Domandò distrattamente la Gun Smith. -Ok. 3…-
Elektra -…2…- MorganIce, mentre tutti, annusato il pericolo, si
scostavano… -…1. TRIPLE SLASH!- Urlarono le tre, riducendo
Lazenby ad un cumulo di carne trita. -Bleah! Che SCHIFO!- Dissero poi i
presenti in coro, mentre MorganIce si metteva a cavar sangue dalla massa di
carne che ERA Lazenby. -Non fateci caso: è roba all’ordine del giorno.- Disse
GT18, appena arrivata. +Ragazze e signori… quando avete finito con l’idiota
sborone, iniziate a correre: l’Interplanetaria ha allertato i Six Guards, che
stanno venendo lì.+ Avvisò Flamia tramite radio. -Ricevuto Flamia. La squadra
2?- +È già rientrata… abbiamo recuperato Julius, che nonostante non sia nella
Hit Parade dei Personaggi Preferiti dalla Capitana può sempre servire. Ora
sbrigatevi: stanno per attaccare la città.+ Concluse l’addetta radio, mentre
Eliechan arrivava. -Abbiamo i Six Guards in zona? Bene, avevo giusto bisogno
di sfogarmi…- Disse la rossa, non ancora del tutto calma. -No.- Disse una
voce decisa dall’ombra di un vicolo. Dopo il balzo da campione fatto dagli
avventurieri e dagli Infami & Sadici lì presenti, uscì dal vicolo, avvolto
nel suo saio nero, Razor. -No.- Aggiunse più deciso. -Voi avete degli altri
compiti. Ai Six Guards penseremo io ed i miei sottoposti. Voialtri portate il
Rave Master e l’Erede di Resha lontano da qui.- Detto ciò, il Drago mise mano
alla katana, mentre (probabilmente grazie ad un trasferitore di materia) una
ventina di AVM Heavy Trooper e una sessantina di Blue Guardians apparivano nella
strada, circondando il gruppo. -Perché dovresti occupartene solo tu? Vuoi
divertirti da solo, come tutti i Chaos Dragon?- -Ho dei debiti con questo
mondo. Circa 280 anni fa, non riuscimmo, io ed altri coraggiosi, ad abbattere
l’Endless. Potemmo solo sigillarlo grazie alla Memoria della Stella.- Iniziò
Razor, mettendosi in posizione di combattimento. -Non penso che sia SOLO per
quello…- Disse Elektra, pistole in mano. -… E cinquant’anni fa, fui
indirettamente responsabile della morte di Resha. Una storia decisamente troppo
lunga da dirsi adesso. Ora filate. FINAL SACRIFICE!- Urlò il
Drago Azzurro, mentre Eliechan, RobyAlix ed Elektra avevano combinato i poteri e
teleportato tutti lontano da lì. Giusto in tempo per evitare che l’esplosione
di fulmini ed energia astrale friggesse tutti quanti. Già normalmente il
Final Sacrifice (con cui l’utilizzatore sacrificava TUTTA la
sua energia magica e gran parte di quella vitale per generare un’esplosione
spirituale potente quanto un Dragon Slave, se non di più) era una tecnica
devastante, figuriamoci quando la usava Razor (che oltretutto l’aveva pure
inventata)! Infatti, per qualche strano motivo, Razor era il solo a poter
impiegare ripetutamente (e senza ammazzarsi nel procedimento) quella tecnica da
kamikaze. I soldatini che circondavano il killer vennero ridotti a cenere
senza neppure avere il tempo di fiatare. -Un potere molto interessante,
tenendo conto che non si tratta di Dark Bring… ma mi chiedo quanto tu lo possa
utilizzare.- Fece un figuro semi – squaloide, avvicinandosi. -Rukan dei Six
Guards, presumo… spiacente per te, ma oggi non sono in vena di discorrere.
Preparati a raggiungere il tuo ex – capo.- Ribattè il mercenario, estraendo la
sua katana.
Più in là…
Il gruppetto del Rave Master e i membri della Ciurma
erano appena riapparsi… per venir subito circondati da due squadroni (circa
duecento soldatini) di MDB, sessanta HT (sempre AVM), cento scagnozzi dei Blue
Guardians e altrettanti soldati corazzati della Pangalattica. Li capeggiavano
i restanti membri dei Six Guards. -Ok bocconcini… arrendetevi e non vi faremo
TROPPO male…- Fece quello che sembrava un uomo – coniglio maniaco e
palestrato. I membri del gruppo di eroi stavano per tirargli una
rispostaccia, quando vennero preceduti. -Non contarci troppo, Reable. Prima
ci penseremo noi a voialtri.- Disse una giovane donna dai lunghi capelli neri,
occhi color smeraldo, vestita con un abitino alla cinese nero… e con TAAANTE
bandoliere cariche di coltelli, stiletti, shuriken e simili. Subito dopo, dai
vicoli uscirono un umanoide gigantesco dai corti capelli rossi; una ragazza dai
capelli blu chiaro raccolti in una coda, occhi color verde chiaro dalla pupilla
ferina; un ragazzo dai capelli bianchi, occhiali da sole in faccia; ed un uomo
squalo dalla pelle bianca e la dentatura in acciaio. -Shadow. Mi puoi
spiegare cosa ci fate qua?- Domandò Eliechan, mettendo i brividi di panico ai
soldati AVM e a quelli della Pangalattica. Si trattava degli ufficiali della
Black Tower, e non era gente con cui si potesse scherzare. -Il Capitano ha
chiesto di darvi una mano a filare. Dei Six Guards ce ne occupiamo noi. Voi
andatevene.- Rispose la mora, mentre sparava una Fireball su Leopar (una ragazza
più simile ad un leopardo che ad altro). Incantesimo evitato come nulla
dall’agilissima ragazza, ma che ebbe l’effetto di scombinare le fila
avversarie. Siccome nessuno, neppure gli Infami & Sadici, vuole avere
contro una nave di classe Doomsday (note per essere quasi indistruttibili e
PESANTEMENTE armate); SPECIE se si trattava della Black Tower, i ragazzi furono
lesti a filarsela. Ciascun Six Guard venne poi separato dai compagni,
trovandosi a scontrarsi con un avversario…
Altrove, circa quaranta anni – luce dal “Rave World”…
In un’anonima regione di spazio, si potevano vedere varie
navi: la Mark Memory di Wolfang Gottschalk, la Kisara di Seto Kaiba, una sfera
Borg, il First Cent di De Paperoni, ed altre sei navi varie, ovvero le
ammiraglie dei restanti rappresentanti del CIC. Con il loro più recente
acquisto, Ned Overland Jr., l’attuale proprietario della Overland Carrier
Company. -Allora Ned, una firma e saremo soci.- Fece Wolfang, porgendo un
contratto al proprietario della storica compagnia di trasporti. Una compagnia
da sempre indipendente, che era sopravvissuta a parecchi crolli politici,
rivoluzioni tecnologiche e culturali, fusioni aziendali… La Overland Carrier
Company esisteva dai tempi dell’Impero Selenita, e probabilmente sarebbe
esistita fino alla fine del Tempo. -Per me è indifferente esser socio o meno
di qualcuno. La OCC esiste da sempre. E probabilmente continuerebbe ad esistere
anche senza di me.- Fece il moro industriale… Ben piantato, quarant’anni, un
cervello di prim’ordine, fisico da minatore esperto, 7° Dan di varie arti
marziali (tra cui Aikido, Ninjutsu e Kenjutsu), Ned Overland Jr. non era certo
un novellino inesperto. -Sì, ma i nostri ex – colleghi potrebbero cercare di
assumere il controllo della tua azienda, sia con metodi legali… che con metodi
illegali. E se la scelta è tra il consentirti di mantenere la tua indipendenza o
farti passare con le cattive dalla nostra parte… preferiamo la seconda: se
l’Interplanetaria riuscisse a prendere il controllo della OCC sarebbe la fine,
per noi.- Disse Seto Kaiba, troncando la discussione. Il motivo di quella
fretta era molto semplice: le navi della OCC erano le navi da trasporto più
capienti, veloci… e pesantemente armate che si potessero trovare in
circolazione. Anche senza scudi, resistevano benissimo a colpi diretti di
Wave Motion Gun, esplosioni solari, bombardamenti nucleari et
simili. Figuriamoci con gli schermi attivi! Di solito, la presenza delle navi
della Overland bastava a far cagar mattoni anche ai Borg, quindi immaginate pure
voi quanto erano pericolose… -*gocc* In questo caso, mi trovo perfettamente
d’accordo con voi.- Rispose Ned, stappando la sua bottiglietta delle Grandi
Occasioni.
Fine 14° episodio.
Nel prossimo episodio: Conversioni, recuperi,
botte, salvataggi, new entry, nuovi rapporti che nascono e la morte
dell’Endless… Tutto questo ed altro ancora nel prossimo
episodio!
Per alcuni motivi, tra cui il fatto di essere
un fan della coppia Takao / Hilary (o Hiromi, dipende dalla versione)… Per
un’idea sadica venutami in mente mentre leggevo la FF
“Devils&Co.” di Reina… Per tutta una serie di motivi
che non mi dilungherò a spiegare… Ho cambiato alcuni dettagli nel capitolo
“Ricordi (2)…” Togliendo il paring Takao / ??? e
sostituendolo con il cross paring Yuri Ivanov / ???. Dk86,
Elychan, Lazenby dava fastidio A ME. E questo basta ed avanza
a fargli fare una fine DOLOROSISSIMA. Reina, quello che
proponi si farà… si farà però a modo mio, ovvio! HAHAHHAHAHA! Lieto che l’uso
della spada di Topomouse sia stato gradito dal
proprietario. Eliechan, capisco anch’io che erano meglio
le versioni preliminari messe “in onda” tramite il Forum, ma se a Excom sono
tutti dei mona…
Fine & Principio…
(2)
Scontro Leopar – Shadow.
Le due donne guerriere stavano facendo la gioia di
qualunque guardone della zona, dato che, nello scontrarsi, avevano perso le
armi, finendo quindi per fare la tipica rissa al femminile. Della serie,
botte, artigliate, capelli tirati, calci, schiaffi, ecc… Rimanendo in
desabillè. Reazione dei presenti: SBAAAA AAAAAA AAA AAAAAAVVVVVV VVVVVVV
VVVV!
Scontro Giraf – Iron Fang.
*L’autore ed il narratore escono tossicchianti da una
nube di fumo* -COFF! Causa Fireball a tutto spiano non possiamo commentare lo
scontro…- Disse l’alter – ego del torturatore della Ciurma.
Scontro Shian – Neria.
Lo scimmione con la Dark Bring soporifera non se la
stava passando troppo bene: la demone – drago che si trovava di fronte era
immune al potere della sua DB, ed era troppo agile per farsi beccare dai colpi
dell’omone. D'altronde, la ragazza non era ancora riuscita a causare dei
danni decenti al suo gigantesco avversario… “Cazzo papà, vedi di darti una
mossa ad usare quella cosa!” Pensò la pazza cecchina della
Black Tower, schivando un altro pugno di Shian.
Scontro Koala – Gurnbeld.
Molto distante dalla città, portato lì via teletrasporto
dal meccanico della Black Tower, l’inventore dei Six Guards stava affrontando
uno scontro difficile: Gurnbeld infatti aveva preso a colpire con scariche
elettriche gli esoscheletri che la sua Dark Bring Machinery
creava, causando cortocircuiti e danni molto estesi ai delicati
sistemi interni delle sue opere.
Scontro Reable – Ken.
-Bahh… non mi diverto a combattere con un maschio…
preferivo un bel bocconcino come quelle due…- Fece il maniaco, subito zittito da
un pugno in faccia da parte del giovane Drago. -Non provare a parlar male di
mai sorella!- Ringhiò Ken, estraendo due spade di tipo
occidentale. -Uhuhuhuhu… e pensi di potermi far male? La mia Dark Bring ti
spazzerà via come niente!- Disse la futura vittima, inspirando pesantemente
dell’aria ed espellendola, potenziata dalla Dark Bring Hard
Breath. Reable scaraventò così Ken a dieci miglia di
distanza… Solo per vederselo ricomparire davanti neanche tre secondi
dopo. -Thunder Breath!- Disse Ken, usando l’arma a soffio
tipica di ogni Drago. La scia di fulmini, parzialmente dissipata da un
ennesimo respirone di Reable, fece poco danno… ma almeno Ken aveva costretto il
suo avversario a mettersi sulla difensiva.
Scontro Rukan – Razor.
SCLANG! Le armi dei due contendenti s’incrociarono
per l’ennesima volta… -Mph. Arrenditi Blue Thunder. Come abilità siamo pari…
ma io possiedo un oggettino che fa la differenza.- -Oh, hai un’altra
arma?- -STÒ PARLANDO DELLA DARK BRING!!!- -Ah davvero? Bene, allora
annullerò il vantaggio… con questa.- Disse il drago, mostrando un piccolo
ciondolo con una gemmetta nera incastonata. -COSA?!?- -Dark Bring
Erasing. Quando entra in contatto con una fonte di energia,
impedisce a tutto ciò che ci assomiglia di manifestarsi. E tanto più è potente
il contatto, tanto più è esteso l’effetto…- -E pensi che una Dark Bring di
alto livello come la mia possa venir inibita da un affarino come quello?- -…
il che ci porta alla seconda sorpresa – rivelazione: la Sinkrea di Hardner era
più falsa di un cent bucato. QUESTA…- Fece Razor, mostrando un curioso ciondolo:
una sfera nera del diametro di due centimetri ‘abbracciata’ da una statuina
d’oro a forma di Diavolo. -OO C… cosa?- -… è quella reale. Mother Dark
Bring Akuma. Tutte le Dark Bring nel raggio di ottocento
metri saranno private dei loro poteri… comincia a pregare, Rukan!- Disse il
mercenario, mettendo in contatto la DB Erasing con l’Akuma… L’ex Six Guard
cercò di difendersi… ma ora che la sua DB era priva di potere… Non ebbe più
scampo. Pochi secondi dopo, un urlo agghiacciante, che non aveva nulla di umano,
si alzò per tutta Ribeyla.
Scontro Reable – Ken.
-Ma cosa…?- Disse il maniaco, mentre espirava… e non
otteneva nulla. Pochi istanti dopo, l’urlo… se così si può chiamare, si
udiva… -Papà deve aver usato l’Erasing. La tua DB è priva
di potere. Al contrario, IO posso ancora agire…- Il giovane Drago incrociò
dietro di sé le proprie spade, mentre esse si illuminavano… -Cosa pensi di
fare? Tanto, sono IO IL PIÙ FORTE!- Urlò Reable, lanciandosi su Ken, mentre a
causa dei precedenti scontri gli occhiali del giovane cadevano al suolo,
rivelando degli occhi dorati… -Sei finito. Tooh Yujiken!-
Esclamò il giovane, muovendo le spade in un doppio fendente, colpendo il suo
gigantesco avversario e mandandolo ad impastarsi contro un muro, il corpo
spaccato in quattro parti. -Peccato… nella tua prossima vita, impara a capire
quando è il momento di ritirarsi.- Fece Ken al morente Six Guard, facendo un
cenno di saluto… prima che la vita abbandonasse quel corpo a metà tra l’uomo ed
il coniglio.
Scontro Giraf – Iron Fang.
-Ryukuken!- Urlò l’Uomo Squalo,
sferrando contro il suo avversario nove colpi ad una velocità tale da renderli
uno unico, e mandandolo ad impastarsi sul pavimento di una casa. -Un
consiglio: non rinvenire… per i prossimi dieci secondi. Così ti risparmierai un
bel pò di sofferenze.- Disse il massacratore uscendo dall’edificio, mentre degli
scricchiolii sempre più frequenti si propagavano tutto intorno… Poco dopo, la
casa crollò sopra all’ex Blue Guardian.
Scontro Shian – Neria…
-PERCHÉ NON FUNZIONAAAA?!?- Urlò lo scimmione, cercando
di attivare la sua Dark Bring. -Non funziona perché la Dark Bring
Erasing di papà è entrata in funzione. Avreste dovuto
informarvi… ora io ti spedirò all’inferno.- -E come pensi di riuscirci?-
Disse lo scimmione, riprendendo a tirar pugni alla ragazza. -*EVILsmile* Con
la mia tecnica più efficace con i bestioni come te.- Fece lei, aprendo e
chiudendo la mano tre volte, mimando tre colpi: il primo, pugno chiuso, indice e
medio messi ad uncino; il secondo a pugno totalmente chiuso; il terzo a mano
aperta. -Prendi questo… TRIPLO COLPO!- Disse poi la
Demone / Drago, colpendo in pieno stomaco Shian… Dopo un istante di shock, la
schiena dell’ominide s’inarcò… ed esplose in un getto di sangue e carne
sbrindellata.
Scontro Koala – Gurnbeld.
Il giovane inventore aveva osservato con sempre maggior
apprensione le luci che rappresentavano i suoi compagni sparire dal
radar… -Come… com’è possibile ciò?- -È possibile per un semplice fatto:
Razor – sama ha usato la sua DB Erasing, combinata
all’Akuma. Niente Dark Bring… niente Six Guards.- -Voi
possedete delle Dark Bring?- -Tutti gli ufficiali della Black Tower possono
usufruirne. Io per esempio non lo faccio, essendo un Mazoku. Per questo ti ho
portato qui… per poter combattere alla pari.- -E sarà il tuo errore: per
quanto tu possa rompere i miei robot, io li potrò ricostruire ad una velocità
sempre superiore alla tua capacità di danneggiarli.- Fece Koala, facendo passare
il suo meccanismo alla versione finale. -Non direi proprio. Raugnut
Rusyavuna.- Disse quello, sancendo la fine anche di Koala.
Scontro Leopar – Shadow.
La ninja, nonostante la sua Dark Bring Kage no
mai (danza delle ombre NdKK) fosse stata messa fuori uso aveva avuto
facile gioco della ragazza leopardo: uno dei suoi sguardi… e la sua avversaria
non aveva potuto far altro che obbedirle, uccidendo tutti i MDB e vari soldatini
presenti in zona, per poi andare a giacere tra le sue braccia… La scopatutto
ninfomane della Black Tower si era poi divertita un poco (agli Hentai alla
lettura capire come), e infine le aveva rotto il collo. -Uffa, ora devo solo
recuperare i vestiti… maledetta gattaccia. Devo poi ricordare a Gurnbeld di
mummificarla…- Fece vaga la mezza sirena, usando i poteri che erano la sua
eredità materna per ricostruire i propri vestiti.
Gruppo del Rave Master / Ciurma di Infami &
Sadici…
-Oramai il gruppetto di pazzi radunato da Razor deve
aver completato la strage…- Fece Cancer, mentre insieme ai suoi colleghi
rilevava le auree… -Questo è sicuro. Ora vediamo come vanno le cose in
orbita. Flamia, mi ricevi?- +Sì mia regina. Qua in orbita c’è un casino
assurdo: le navi nemiche stanno saltando come mortaretti, mentre la Black Tower
continua a sparare all’impazzata, portandosi a quota atmosferica.+ -Cosa
stanno cercando di fare?- Chiese RobyAlix. +Qui KillKenny. Rilevo un aumento
di tachioni e gravitoni nei loro comparti di prua. Si stanno preparando a
sparare con i Wave Motion Gun ed i Gravity Blast. Bersaglio: l’Endless.+ -Mi
faccia parlare un attimo con quel tipo…- Chiese Haru Glory alla
capitana. -Certo.- Fece la rossa, passandogli la radio. +Il Rave Master, I
suppose… se mi vuol chiedere di comunicare a quei pazzi che l’Endless è
invincibile, se lo scordi. Primo, non mi ascolterebbero. Secondo, se c’è una
nave in grado di distruggere quel coso… quella è la Black Tower.+ Disse via
radio il torturatore, precedendo l’affermazione del ragazzo. -Ma… ma
l’Endless…- +Senta, ne riparliamo qua sopra, va bene?+ Fece Flamia chiudendo
le comunicazioni: erano appena entrati in combattimento con un paio di
corazzate, e dovevano impegnarsi a demolirle.
Piana in cui si trova l’Endless…
La massiccia creatura devastatrice aveva già subito
parecchi colpi che, pur non essendo mirati a distruggerla, l’avevano
pesantemente danneggiata. L’Endless ora stava però subendo un assalto ben
diverso dalla massiccia nave nera… Un assalto che si sarebbe concluso con un
annientamento. Il suo.
Plancia della Black Tower…
-Carica dell’Apocalipse Gun completata. Carica dei WMG e
dei GB completata. Inizio puntamento….- Scandì Mirei, mentre Sky posizionava la
nave per poter spazzar via la creatura…
Sulla prua, intanto, si erano aperte cinque fessure, di
cui quattro, insieme alle bocche dei due Wave Motion Gun già noti, andavano a
formare un esagono… Al centro delle sei bocche regolari, stava il temutissimo
Apocalipse Gun, un’arma che riuniva i Wave Motion Gun, i Gravity Blast ed i
Superlaser delle Death Star. Tre W. M. Gun erano attivi, come a formare un
triangolo. I restanti tre, erano stati convertiti a Gravity Blast. In
ultimo, persino l’A. Gun era stato attivato.
-FUOCO!- Ordinò Mirei, mentre un’immensa ondata di
energia volava verso la creatura. La tempesta di tachioni impazziti, la
massiccia onda di gravità e la combinazione potenziata delle due forme di
energia succitate colpirono contemporaneamente l’Endless. La creatura cercò
di opporsi al colpo… Dilaniato da forze antiche quanto al Sua essenza, provò
a resistere… Ma fu tutto inutile. Così come un Lesser Demon scompare al
contatto con l’aura di un Maoh, così l’Endless si dissolse, distrutto
dall’unione di quelle forze che sostenevano la Creazione fin dai suoi
arbori.
-Annuncio dalla Black Tower alle flotte nemiche rimaste:
l’Endless è stato distrutto. I vostri agenti a terra sono morti. Gli ostaggi che
tenevate sulla nave / prigione sono stati recuperati dalle nostre forze.
Andatevene subito. Ultimatum NON negoziabile. Avete trenta secondi… poi verremo
su a disintegrarvi.- Comunicò il moro timoniere – navigatore di quell’incubo
nero che era la sua casa via radio. Non ci fu bisogno di ripetere o di
attendere: con un lampo, le navi della Pangalattica, della FOX, di AVM e
dell’Interplanetaria sparirono nell’iperspazio, lasciando quel sistema
planetario. Troppa strizza, evidentemente…
Poco dopo, Queen of Darkness…
Recuperati i membri dell’equipaggio ed i membri del
gruppo del Rave Master, comprensivi di Nagisa, che si era voluta aggregare
(Griff è stato lasciato al suolo: la capitana ha detto che di maniaci ne basta
uno, a bordo. ndKK ETCHÌÌ nd “Donnaiolen” Otto) ai pirati; si procedette ai
preparativi per la partenza. -Mia regina, comunicazione dalla Black Tower. Si
tratta di Ken.- -Passalo sullo schermo. Sì teppista?- +Salve anche a te,
testarossa. Papà mi ha comunicato di farvi attendere un attimo: il tempo di
trasferire sulla vostra nave alcuni nostri ospiti che sono legati ai vostri
nuovi acquisti. Tra l’altro si è fermato un attimo sul pianeta per recuperarne
un altro… o altra, non ho ben capito.+ Fece l’albino dagli occhi dorati,
grattandosi la testa per rimettere in ordine le idee. -*gocc* Ok, dobbiamo
venire a recuperare i vostri ospiti noi o potete spedirli voi?- +Dovete
venire voi. La maggior parte di loro è in infermeria.+ -Ok. Tempo dieci
minuti ed arriviamo.- Concluse la capitana, iniziando a selezionare i membri
della squadra che si sarebbe recata sulla Black Tower.
Presso Southenberg…
Il drago – mercenario era arrivato lì… Guidato dai
suoi sensi sovrannaturali. Sapeva cosa andava fatto… Ed aveva i mezzi per
compiere il suo dovere. Con i poteri della Akuma iniziò a
cercare… Grazie alla sua esperienza come Guardiano Infernale (aveva ricoperto
quel ruolo poco dopo la Kouma, quando Garv era ancora disperso) attirò l’anima
che gli serviva… -Destiny’s Call.- Si limitò a dire l’High
Blue Dragon, scatenando il potere proibito che aveva scoperto nel suo Giorno
Maledetto. Una piccola esplosione di fulmini, mentre una figura si
materializzava a mezz’aria… Una figura umana. E femminile.
Presso l’infermeria della Black Tower (qualcosa di
paragonabile ad un ospedale cittadino vero e proprio)…
A materializzarsi erano stati Eliechan, Kuda, Haru,
Elie, Musica e Shuda. Oddio, bastava già Shuda a far a pezzi minuscoli un
incrociatore, quindi immaginatevi voi cosa potevano fare tutti i membri del
gruppo… -Allora, dove sono?- Chiese Kuda. -Di qua.- Fece una ragazza
identica a Neria, solo dall’aria molto più calma, ovvero Mayls, la capo –
infermiera di bordo. Seguendo la donna – drago, i sei arrivarono ad una sala…
e qui sia Haru che Shuda sgranarono gli occhi a vedere una loro comune
conoscenza. -CATTLEYA!- Urlarono i due con tanto d’occhi a pizza (od occhio
nel caso di Shuda). -L’abbiamo trovata io ed un mio collega su una nave –
prigione dell’Interplanetaria. A quanto apre, gli idioti volevano usarla come
ostaggio nei vostri confronti.- Fece un ragazzo alto circa 1,80, capelli blu
scuro lunghi fino alla vita, occhi viola. Molto pallido, espressione abbastanza
seria e corrucciata e un pò di occhiaie. Indossava una maglietta nera senza
maniche e dei pantaloncini neri. Portava con sé un chakram gigantesco,
evidentemente la sua arma personale. Su una sua spalla, stava indolentemente
appoggiato un esserino morbidoso color nero e con una gemma sferica blu
incastonata nella fronte. -E tu saresti?- Chiese la capitana della Ciurma di
Infami & Sadici, ignorando Haru e Shuda che correvano ad abbracciare la
donna. -Il mio nome è Dk86, scroccone vagante. Attualmente stò scroccando un
passaggio ai signori di questa nave…- -Umh… cosa sai fare?- -Combatto con
quest’affare e sono un bibliotecario.- -Assunto: abbiamo bisogno che qualcuno
tenga in ordine la nostra VASTA biblioteca di bordo.- Fece Eliechan, ignorando
la sua occhiataccia. -Quali altre persone ci sono a bordo?- Chiese Kuda alla
collega. -Abbiamo un gigantesco uomo – leone in reparto intensivo: lo hanno
praticamente massacrato. Poi c’è una ragazza che i Blue Guardians portavano con
sé, e che ha dentro di sé Etherion. Un innesto artificiale, a detta di mia
sorella Neria.- Elencò Mayls. -Ci sono altri?- -Ci sono i “casi
particolari”, che attualmente sono in isolamento. A quelli non bisogna
avvicinarcisi.- Disse un anziano Wolf Beast Man, entrando nella saletta.
Plancia della Queen Of Darkness…
-Ed ecco che partono i problemi…- disse KillKenny
scocciato dall’ennesima grana che stava piombando loro addosso… -Che
succede?- Chiese Flamia, dall’alto dell’autorità che aveva come vice
capitana. -Flottiglia di dieci elementi. Sette incrociatori classe Purity di
fabbricazione Eurondana, tre ammiraglie Asheen. Modelli antiquati. IFF del 3°
Gruppo di Controllo & Purificazione. L’ammiraglio Caffi ed i suoi allegri e
razzisti sottoposti. Li atomizziamo o peggio?- Domandò retoricamente
KillKenny. -Saga, prepara il proiettile con l’Another Dimension
incorporato.- +Ricevuto. Dove li spediamo?+ -KillKenny, traccia
la posizione del Death Angel.- -Sissignora… thò, stà discutendo con il
Grand’Ammiraglio Fang. Ovvero, si stanno smazzando di botte: Fang conosce un
solo metodo per iniziare una discussione: la rissa.- Replicò il
torturatore. -Benissimo… avranno dei bersagli in più su cui sfogarsi: Fang e
i suoi ODIANO i razzisti. Quando siete pronti sparate.- -Detto, fatto!- Disse
Cantastorie aprendo il fuoco e spedendo la flottiglia della Banda Bassotti (così
li chiamava il Capitano Panasko) dritta dritta tra le braccia di un
Grand’Ammiraglio Wookie (che aveva ai suoi comandi principalmente Uomini Squalo,
Wookie, Noghri, Klingon, Jem’hadar, Hirogeni, 8472 dissidenti, Romulani e Draghi
Cromatici e Metallici, più umani abbastanza abili e forti da essere alla pari
con i colleghi) dotato, come TUTTI i suoi equipaggi, di un odio ATAVICO per i
razzisti ed un Dark Lord con idee molto simili.
Fine 15° episodio.
Nel prossimo episodio: Inizia il crossover
con l’ACT, lo SCASSAMI subisce il coup de grace, botte botte botte ed ancora
botte… Ah sì, e si profila una Sadica Alleanza tra la Guardiana Oscura ed il
Principe degli Inferi. Tutto questo ed altro ancora nel prossimo
episodio!
Visto che KillKenny mi ha fatto capitare fra le mani dei
'vecchi amici' per cui ho da tempo dei progettini, stavolta scatenerò la fine
del mito della tirchieria di Nabiki. Questo in attesa della fanfic
Oyuki Legend, che sto scrivendo sul personaggio di Oyuki come
è apparso brevemente in alcuni camei... Ed ambientato nello stesso universo
della fanfic Avventura ai Limiti della Follia!, solo fra
tredici e sei anni prima del suo inizio (si ringrazia KillKenny per
l'approvazione del progetto). by lord Martiya
CAMEO BY LORD MARTIYA: UN VECCHIO
CONTO
Proxima Centauri III. Meglio noto come Terra 2. Un
pianeta celebre per molti motivi. Ad esempio per il repentino sviluppo
tecnologico permesso da alcune astronavi AVM i cui equipaggi avevano
spontaneamente regalato le loro navi (anche perché l'alternativa, dopo il non
provocato tentativo d'invasione conclusosi con un atterraggio sul vivaio di
pesci di Pegasus J. Crawford, era finire in massa nei pazzi fumetti in stile
'Loneey Toones' che leggeva). Oppure perché era il pianeta d'origine dei
famigerati fratelli Pegasus, Icy, Darcy, Stormy, Luciferus e Odin Crawford,
dell'altrettanto famigerata moglie di Luciferus, She-Go Crawford, e dei
celeberrimi Seto Kaiba e Kim Possible/D 14 ed in cui era cresciuto, come
fratello adottivo dei succitati Crawford, lord Martiya Death Angel. O anche per
la guerra che da anni combatteva contro AVM e Fox, che subivano continui
disastri per vari motivi (apparecchi BSW, cannoni ASW e oloproiettori di
camuffamento di serie sulle loro astronavi militari e un'armata di spietati
corsari, che fino a poco tempo prima aveva il suo gioiello nel famigerato Death
Angel). O anche perché ospitava l'unico ring in grado di sostenere i 'dibattiti'
fra il Death Angel e il Grand'Ammiraglio Fang dell'Ala Rossa. E per i prezzi
pazzeschi che Nabiki Death Angel imponeva per assistere, come quel giorno, e per
le appassionanti telecronache di Odin B. Crawford. _ Ecco, ora Marty parte...
Ooooh... 619! Formidabile! Fang però non crolla! Un pugno! Un altro! Ed ora il
Suplex... Ribaltato! Un momento! Che cavolo ci fanno qui sette incrociatori
Purity e tre ammiraglie Asheen del 3° Gruppo di Controllo e Purificazione?! _
Si fanno smazzave! _ esclamò Fang (uno di quei pochi wookie
con un difetto di pronuncia in grado di parlare lingue umane). _ Fuoco coi
cannoni ionici(1)! Le dieci astronavi rimasero bloccate, e furono
immediatamente circondate dal pubblico che, incavolato per il sovrapprezzo
imposto da Nabiki a causa loro (spettacolo supplementare, diceva la tirchia) e
mosso da un giustificatissimo odio per AVM, le abbordò e massacrò di sberle gli
equipaggi. Vabbè che erano quasi tutti civili, ma, proprio a causa di AVM (e
involontariamente di Bloom, che quando sbarazzò il pianeta Heraclion di cinque
imbecilli li scaricò proprio su Terra 2(2)), la popolazione umana di quel
pianeta era ormai composta da sadici terrificanti in grado di abbattere un bue a
mani nude. Quindi non stupisca che solo l'ammiraglia fosse riuscita a respingere
gli abbordatori. Anzi, dovrebbe stupire che siano riusciti a respingere
l'abbordaggio. Il problema, lì, fu che Uva, l'aiutante di Caffi, aveva una
cavalcatura particolare: l'ex-capo dei teppisti del liceo Butsumetsu(3) di Terra
59, un mostro terrificante. Poi... _ SHINOBU! TI AMO! _ STAMMI LONTANO,
MOSTRO! ... quell'essere assurdo vide Shinobu Miyake(3), una delle superstiti
della Lady of Glaciers, e, come da copione, si mise ad
inseguirla, venendo ripetutamente picchiato da lei e Ryunosuke(3) (altra
superstite della Lady of Glaciers) finché non fu in grado di
muoversi da tante ossa gli erano state rotte. Ed Uva finì preda di un gruppo di
vignaioli che non si lavava i piedi da tre mesi (non era ancora la stagione
della vendemmia). Nel frattempo, i due più furbi degli assistenti di Caffi erano
usciti dal retro, e si stavano dirigendo alla Ragudo Breaker
per rubarla, ignari della sua vera natura, e alla superstite della Lady
of Glaciers che era di guardia puntarono addosso le pistole ASW. _
AAAAAAH! UOMINI! Peccato solo che la velocità di Asuka Mizunokoji(3) fosse
pari a quella dei Gold Saint e la sua forza fosse terrificantemente
superiore.
Cards Kingdom Island, residenza di Pegasus J.
Crawford. Pegasus aveva appena terminato di costruirsi un nuovo vivaio per
pesci(4), in cui Vanduàn, uno dei due assistenti di Caffi sparati in aria da
Asuka Mizunokoji, precipitò a velocità sufficiente da distruggerlo a craniate.
Lo psicotico fan delle carte gli si avvicinò e chiese: _ Tu giochi a Duel
Monsters? _ S... Sì... Ahio, la testa... _ MOLTO BENE! _ La testa! _
BOTOLA, PORTACI ALL'ARENA! E, in stile cartoni animati, una botola li portò
all'arena per i duelli sospesa in cui si erano giocate le finali del torneo di
carte promosso da Pegasus, che, con un altoparlante, gli urlò nelle orecchie: _
TU HAI DISTRUTTO IL VIVAIO DEI MIEI ADORATI PESCIOLINI! _ Pesciolini?! Ma se
erano squali! Argh... _ DETTAGLI! _ E mi hanno pure staccato una
gamba! _ LA LORO GIUSTA VENDETTA! TRAGICAMENTE INSUFFICIENTE: ORA TU E IO
GIOCHEREMO A DUEL MONSTERS, E SE VINCERAI, SARAI LIBERATO, SE PERDERAI SUBIRAI
LA SANZIONE! OK?! _ No! _ MOLTO BENE! CHE INIZI IL GIOCO! _ Ma se ho
detto no... _ PREFERISCI SUBIRE SUBITO LA SANZIONE?! _ Posso avere almeno
un'aspirina? _ NATURALMENTE NO! Iniziò Crawford, piazzando sul terreno
cinque carte magia/trappola e la magia terreno Montagna, che aumentava i punti
d'attacco e difesa dei draghi e delle bestie alate di 200. _ Sei finito! _
esclamò Vanduàn. _ Gioco la carta magia Proibizione, e ti impedirò di giocare
Mondo Toon! Pegasus attivò la magia rapida Tifone Spaziale Mistico,
distruggendo Proibizione. _ Ma porca... Gioco... _ STOP! _ urlò Pegasus in
un microfono collegato a due altoparlanti messi accanto alle orecchie della
vittima. _ ATTIVO LA CARTA TRAPPOLA PREDIZIONE! E DICO CHE L'INSETTO CAVALIERE
CHE STAI CERCANDO DI GIOCARE HA MENO DI 2000 PUNTI D'ATTACCO, QUINDI
SGANCIA! _ ... _ E ATTIVO QUESTE DUE CARTE TRAPPOLA DESIDERI SOLENNI! SAI
COME SI DICE, NO? SE VUOI VINCERE LA PARTITA, PRENDI E SPENDI PUNTI VITA! E
OGNUNA DI QUESTE ME NE FARA' GUADAGNARE 500 OGNI VOLTA CHE PESCO! Vanduàn
piazzò due carte coperte e concluse il turno. Crawford pescò e giocò la carta
magia Anfora dell'Avidità, che aveva piazzato sul terreno, pescando due carte,
poi giocò l'Insetto Cavaliere, Riduzione del Costo (per evocare prima i suoi
mostri) e la Carta di Santità facendo pescare a se e alla vittima carte fino ad
averne sei e guadagnando ed altri 1000 punti vita oltre a quelli che già aveva.
E fu il turno dell'offensiva: attivò la trappola Ultima Offerta e giocò Mondo
Toon, gli Elfi Gemelli Toon e, sacrificando l'Insetto Cavaliere, Drago Toon
Occhi Blu. Poi piazzò una trappola e concluse il turno: non poteva ancora
attaccare coi mostri Toon. Vanduàn cercò di giocare la carta Annulla Carta Magia
per distruggere Mondo Toon, ma Pegasus, usando l'Occhio Millenario, aveva
previsto tutto, e la sua trappola gliela sbattè fuori dal gioco, costringendolo
a piazzare Cyber Giara in difesa, che avrebbe distrutto i mostri di Pegasus non
appena scoperta. Peccato che i Toon abbiano la possibilità di attaccare
direttamente se non ci sono Toon dall'altra parte... E quindi gli Elfi Gemelli
lo attaccarono direttamente, approfittandone per mandargli al cimitero Yata
Garasu, un mostro bastardo che torna in mano a fine turno e se riesce a colpire
i life points non permette di pescare (era la sua arma segreta), poi attaccò il
Drago. E quando i punti vita rimasti sono 2100, un attacco da 3200 è fin troppo.
Quindi Vanduàn, supplicando di essere cacciato nel Regno delle Ombre, dovette
sorbirsi un'ora di barzellette squallide prima di essere sbattuto nei fumetti di
Funny Rabbit, dove il protagonista ed il Bulldog Poliziotto misero da parte le
divergenze per massacrarlo.
Raven, l'altro assistente furbo di Caffi (il più furbo:
era da un po' che, fra le fregature tirategli dai pirati ed il fatto che avesse
ancora un senso dell'onore e dei brandelli di coscienza, pensava di disertare),
era volato direttamente fra le grinfie del Servizio Segreto, che lo aveva appena
minacciato di tortura se non avesse parlato. _ Non è in vigore la Convenzione
di Ginevra, qui? _ chiese Raven. _ Abbiamo deciso di applicare il principio
di reciprocità: voi non la applicate con noi, quindi... _ Ho capito. Non
soffro il solletico, non posso essere ipnotizzato, non temo il dolore fisico,
adoro le barzellette squallide e sono immune ai vostri sieri della verità.
Quindi, dammi un buon motivo per parlare e giuro che diserto per unirmi a
voi! _ Mr. Sedutooo(5)! Raven vide il gigantesco pseudo-Teletubby fare per
sedersi su di lui, ed esclamò: _ Dove devo firmAAAAAAH! Mr. Seduto aveva
perso l'equilibrio. Nonostante ciò, Raven mantenne la parola data.
Nonostante l'equipaggio della Inquisitio (l'ammiraglia
di Caffi) avesse cercato in tutti i modi di fermarlo, Odin B. Crawford aveva
catturato Caffi senza colpo ferire, fregandosene allegramente di laser,
trappole, proiettili, scariche elettriche, scariche dimensionali, missili
anticarro e antiaerei e pistole ASW e portando fuori la vittima a calcioni nel
sedere. Il quale, davanti a lord Martiya e Fang, e, nonostante parecchi membri
del suo equipaggio stessero venendo torturati in troppi modi perché li possa
elencare tutti (c'erano la fustigazione, lo scorticamento, la corda, la ruota,
il solletico, le barzellette squallide ripetute in continuazione, i baci del
presidente del pianeta, Vladimir Luxuria, ecc.) e ben sapesse che era stato AVM
ad attaccare per primo il pianeta, Caffi disse: _ Esigo una spiegazione! Perché
avete attaccato le mie navi?! _ Basterebbe il fatto che erano tue. _ ribattè
il Death Angel. _ E comunque non accetto domande simili da chi si
pvoclama pubblicamente integvalista
cvistiano e pvitatamente
affevma che Dio è solo un'idea supevata e
che l'uomo è destinato a diventave Dio di se stesso e
dell'Univevso! _ rincarò Fang, ben conscio di cosa avrebbe
scatenato. _ Caffi, tu hai davvero detto un'eresia simile? _ chiese don
Schizzo. _ E allora? _ ribattè Caffi. Don Schizzo passò in Berserker Mode
e, con il suo capo che provvedeva a continue resurrezioni, lo bruciò vivo, lo
squartò, gli passò sopra con uno schiacciasassi, gli lesse tutta la Bibbia in
greco antico (l'Antico Testamento anche in ebraico) con tanto di testi apocrifi
(un bel mattone...) e, su suggerimento di Kheir-El-Din Barbarossa, lo scorticò.
Poi fu il turno dell'antico corsaro saraceno, che gli lesse tutti i testi di
filosofia araba (ed erano centinaia) e gli raccontò trecento barzellette
orribilmente squallide per quindici volte. Inutile dire che, nonostante il
fantasma musulmano non avesse voluto sporcare il Corano e la Sunna per
torturarlo, alla fine del trattamento Caffi era completamente distrutto
psicologicamente. E Fang gli frugò nelle tasche, prendendogli il
portafogli. _ Scusa, ma che stai facendo? E come mai oggi sei stato così
sadico? _ gli chiese lord Martiya. _ Semplice. Lo sai che possiedo un
bav ai Moli Tochivo,
vevo? Ebbene, costui tve anni fa ci ha
consumato un ottimo caffè da quindici cvediti, e senza pagave! _ E sì che
Nabiki ha la fama di tirchia...
Note (1)Si tratta dei famigerati cannoni ionici di
Star Wars. Queste armi, a differenza di tutti gli altri
cannoni ionici, sono caricati a ioni negativi e provocano semplici sovraccarichi
elettrici nei sistemi di controllo, spingendoli a bloccare i sistemi che
controllano (armi, motori, scudi, computer, persino il supporto vitale) o,
addirittura, fondendoli. Inoltre i normali scudi deflettori antienergia (almeno
quelli di Star Wars) non li bloccano. Possono essere
riconfigurati per bloccarli, ma in tal caso non bloccano le armi energetiche a
carica positiva, dall'effetto distruttivo. Un esempio di uso dei cannoni ionici
negativi lo si ha in L'Impero Colpisce Ancora, in cui un
cannone ionico planetario v-150 colpisce l'ISS Avenger (lo
Star Destroyer più sfortunato della flotta imperiale: tutti i suoi comandanti
fanno una brutta fine, e addirittura uno è stato strangolato da Darth Vader) e
ne blocca armi, scudi e motori (e buon per loro che i Ribelli avevano fretta, o
già che c'erano lo siluravano per bene). (2)In una puntata di Winx
Club appare una squadra di tecno-ninja che si fanno chiamare Team
Patchaman. Si tratta di cinque ninja (di cui uno robotico) abilissimi ma ingenui
e MOLTO fuori di testa (tipo Power Rangers), cui Bloom fece credere che sul suo
pianeta d'origine (qui proprio Terra 2) ci fosse un grande pericolo. E se si
fanno fregare da Bloom, potete immaginare quanto siano scemi. (3)Come avrete
notato, sono un fan di Urusei Yatsura, e spesso estraggo dal
cilindro alcuni dei loro personaggi. Ecco i 'conigli' di oggi. Capo dei
teppisti del liceo Butsumetsu: è probabilmente il più assurdo dei personaggi di
Rumiko Takahashi (e ce ne vuole!). Ha una forza straordinaria ed è innamorato
cotto di Shinobu, al punto che, una volta, secondo i suoi teppisti ha affermato
che si sarebbe suicidato se lei non si fosse messa con lui (e per loro sarebbe
stato meglio). Ma dov'è la stramberia? Bè, prima di tutto quando Shinobu ha
visto una sua foto ha esclamato "E' inaccettabile! A me
piacciono gli esseri umani!" da tant'è brutto (al punto che
nessuno, prima di Shinobu, aveva osato picchiarlo dallo schifo), poi è talmente
pazzo che al Butsumetsu lo tengono in isolamento ed ogni volta che vede Shinobu
si mette a rincorrerla urlando "Ti amo!" ed è molto più scemo di Rei, al punto
che quando gli tirano una palla incomincia a fare la foca e che se gli tirano un
asteroide in testa lui dopo tre secondi è già pronto a combattere perché se n'è
già dimenticato! Shinobu Miyake: è probabilmente il personaggio più triste
della serie, a causa delle sue vicende sentimentali. Ragazza carina, generosa e
dolce, all'inizio era fidanzata con Ataru (di cui era sinceramente innamorata,
al punto da perdonargli a lungo i continui tradimenti e da esserne gelosissima),
ma, con l'arrivo di Lamù, ne viene progressivamente allontanata dall'aliena. Si
innamorerà poi di Shutaro Mendo (non a caso, patrimonio enorme a parte, è
perfettamente identico ad Ataru, cambiano solo alcune fissazioni e la classe),
ma, alla fine, rinuncerà a lui. Stranamente, tutti coloro che se innamorano sono
dei tipi assurdi: Ataru (all'inizio), il boss del Butsumetsu, un volpacchiotto
trasformista piuttosto ingenuo, un deficiente che poi darà il suo nome ad una
mucca neonata e Inaba, un tizio che gira perennemente vestito da coniglio per
esigenze di lavoro, in quanto la sua è l'uniforme standard di coloro che
forgiano il destino. Inaba sarà in un certo senso la sua consolazione, in
quanto, innamoratone sinceramente, giungerà a sacrificarsi per evitare che gli
altri forgiatori di destino la catturino e torturino, ma, salvatosi (o meglio
condannato a forgiare altri destini), farà di tutto per renderla felice. Shinobu
è anche irascibile e combattiva ed incredibilmente forte, al punto da poter fare
la giocoliera con i banchi (che spesso usa come mazze ed armi da lancio)
esattamente come un normale giocoliere farebbe con palline di carta, ma spesso
se ne dimentica (al punto da riempire di botte decine di avversari da sola
mentre li rimprovera per aver attaccato tutti insieme una ragazza gracile e
indifesa). Ryunosuke Fujinami: ragazza molto bella e dal seno enorme (spesso
al centro di gag assurde), è la figlia di un deficiente esperto di arti marziali
che l'ha cresciuta esattamente come un uomo (e Ryunosuke è appunto un nome
maschile) e costretta a vestire come tale, al punto che persino Ataru e Mendo
inizialmente la scambieranno per un maschio e da essere popolarissima fra le
ragazze del liceo Tomobiki (che sembrano non riuscire a mettersi in testa che è
una ragazza). Spesso si comporta come un maschio e parla come tale (in Giappone
maschi e femmine parlano in modo diversissimo), ha una forza straordinaria (sui
livelli di Shinobu), al punto da venire sconfitta solo quattro volte nonostante
i molteplici combattimenti che deve sostenere (la prima volta da Kotatsu Neko,
un neko-yookai che nell'anime ha pestato persino Kenshiro, da Ataru durante un
incontro di Judo (di cui Ataru è un maestro nella tecnica Ne-Waza per il
combattimento a terra, che gli permette di fare il maniaco), da Asuka Mizunokoji
e infine da Nagina, uno yookai maschio che sembra una ragazza e che è innamorato
di lei) e in passato si è innamorata solo di ragazze. Diventa la migliore amica
di Shinobu, della quale in varie occasioni sembra innamorata, e alla fine avvia
un rapporto di odio-amore con Nagisa, uno yookai maschio che veste e si comporta
come una donna (al punto che a vederli sembra lui la donna della coppia)
tremendamente più forte di lei e che in vita, nonostante la piccola stazza, è
stato più volte campione di Sumo. (3)Asuka Mizunokoji: è molto bella e
fortissima, in grado di levare la corazzatura ad un carro armato e farne
un'armatura a mani nude, di strapparne la lamiera come fosse carta velina e di
infrangere il muro del suono nella corsa indossando armature pesantissime.
Questi i pregi (ereditati dalla madre, che, nonostante una paralisi facciale la
fa sembrare eternamente sorridente, è addirittura più forte di lei e bellissima,
mentre suo padre è uno sgorbio). Gli stambi difetti che la affliggono, invece,
dipendono tutti da un particolare: da quando è nata alla data del suo
quindicesimo compleanno, a causa delle assurde tradizioni della ricchissima
famiglia Mizunokoji, non ha potuto vedere maschi, neanche i parenti (la maggior
parte dei quali non sapeva neanche che esistesse), ed è stata tirata su
iperprotetta (al punto da aver indossato per anni un'enorme armatura), con
risultati assurdi. Infatti è tremendamente ingenua, e, a causa di un incontro
con Ataru Moroboshi in modalità maniaco (la prima volta che ha visto un uomo,
per di più), ha una paura folle di tutti gli uomini, che immancabilmente
spedisce in orbita non appena li vede. Ci sono due sole eccezioni: Tobimaru,
della quale si è innamorata nonostante questi sia lo sposo scelto da quella
psicopatica di Ryoko Mendo e sia pure suo fratello maggiore (anzi, in parte è
proprio perché Tobimaru è suo fratello), e Shutaro Mendo, suo fidanzato
designato che lei crede suo fratello (Ryoko l'ha chiamato così in sua presenza,
e così...). Questo perché, dopo l'incontro con Ataru, le sue guardie del corpo
le hanno descritto benevolmente e con ricchezza di particolari (inventati) suo
fratello e le hanno detto che poteva evitare di considerare uomini i 'fratelli'.
Non chiedetemi come l'abbiano tirata su: vi unireste a me e
Ryunosuke. (4)Oltre alle passioni per la pittura ed i fumetti e cartoni
animati in stile Loney Toones (in particolare Funny Rabbit, cui si è ispirato
per i mostri Toon ed è stato colto addirittura a citare quante pistolettate ha
sparato il Bulldog Poliziotto, l'arcinemico del protagonista), Pegasus J.
Crawford ha una notevole passione per i vivai di pesci, come si nota nel
film. (5)Mr. Seduto compare all'interno di una parodia dei
Teletubbies apparsa in Kim Possible. Di
fatto è una specie di Teletubby gigante col vizio di sedersi sopra i cattivi e
chi si comporta appena appena male. E Drakken e She-Go l'hanno fatto
arrabbiare.
Capitolo 30 *** Special Chapter 3: A very special birthday!!! ***
Questo terzo cameo è completamente dedicato ad un evento
speciale della mia vita, e della vita di tutti voi d’altronde… Il titolo dice
già tutto, vi lascio alla lettura! Buon divertimento!!! ^___^ By
Eliechan87
Special Chapter 3: A very special
birthday!!!
Ore 04:00
Un’ enorme sagoma muscolosa entrò senza far il minimo rumore in un piccolo
stanzino totalmente buio, illuminato soltanto da una misera lucerna che il
figuro accese in mezzo alla piccola stanza. Non vi fu nessun indizio che potesse
identificare la stretta sede, soltanto la figura muscolosa ne fu in parte
illuminata. Un essere mostruoso il cui nome faceva tremare anche i più remoti
pianeti dell’universo. Il grezzone tirò fuori dal taschino dei pantaloni un
vecchio orologio, ci buttò un’occhiata e sbuffò. -È in ritardo…- grugnì,
sbuffando di nuovo.
Come se si fosse pronunciato una formula magica, in due microsecondi un’altra
sagoma apparve senza preavviso proprio davanti all’omone, il quale non si
spaventò per nulla e si limitò invece a guardare il nuovo arrivato con un’
espressione che avrebbe raggelato il sangue al peggiore dei Mazoku esistenti
nell’universo, ma non l’uomo davanti a lui. Quest’ultimo, prima ancora che il
grezzone aprisse bocca, lo interruppe con uno sbadiglio.
-Sarebbe meglio per te- esordì, stropicciandosi un po’ gli occhi. -se ti
spicci subito a darmi un buon motivo per cui mi hai quasi costretto a venire in
questo puzzolente ripostiglio, A QUEST’ORA del mattino e sapendo che non amo
essere svegliato se non per ragioni puramente valide, Killkenny.- -Death
Angel Lord Martiya.- disse calmo Killkenny, il mostruoso torturatore di bordo
degli Infami & Sadici, come se non avesse minimamente ascoltato le
“amichevoli” parole del suo interlocutore. -Sai che giorno è oggi?- -Oggi? Mi
hai quasi trascinato qui con le minacce SOLTANTO per chiedermi che giorno è
oggi?!- Killkenny incrociò le braccia. -Ovviamente no. Rispondi alla mia
domanda.- -E vabbè- sbuffò Lord Martiya, detto Angelo della Morte e capitano
del clan Death Angel.-Oggi è il 21 maggio. Contento, adesso?- -Esatto, 21
maggio.- disse Killkenny, alzando un sopracciglio. -E ‘mbè?- sbottò
spazientito Lord Martiya. -E ‘mbè cosa? Mi meraviglio di te, Angelo della
Morte. Mi aspettavo che te ne fossi ricordato.- -Ricordato cos…- il Lord si
interruppe, sgranando gli occhi. -Oh ca**o, è vero!!!- -Alla buon’ora!!-
sospirò il grezzone, roteando gli occhi. -Ok, spara. Suppongo che quest’anno
vorresti fare le cose in grande, dico bene?- -Dici bene.- Killkenny gli passò
ghignante un foglietto bianco piegato. -Fammi avere TUTTO entro stasera, siamo
intesi?- -E che è, una lista della spesa???- L’Angelo della Morte appiattì
di nuovo gli occhi dopo aver aperto il foglietto e letto il contenuto. -Stai
scherzando, spero!! Vuoi davvero che io…- -Assolutamente sì.- tagliò corto il
Torturatore. -Ci vediamo stasera qui sulla Queen of Darkness,
alle 20 circa, nella Sala Riunioni. Mi raccomando.- -Ma aspetta un second_-
Tutto inutile. Killkenny in un batter di ciglio piantò in asso il Death
Angel alzando i tacchi ed uscendo dal ripostiglio che generalmente veniva usato
per ammucchiare i vestiti lerci della ciurma da destinare alla lavanderia.
Particolare importante da non trascurare, l’88% dei capi era composto da calzini
e mutande usati.
Lord Martiya sbuffò, tappandosi il naso. -Bah… L’unica consolazione è che
almeno oggi non ci si annoierà troppo…- mugugnò infine, svanendo nel nulla così
com’era apparso.
**********
Ore 08:30
Quasi tutto l’equipaggio della Queen of Darkness fu già in
piedi per svolgere le consuete attività di routine quotidiana che gli
spettava. Flamia, insieme a Crystall, Topomouse, e ad un gruppuscolo di
Sturmtruppen (quelli più forzuti, tra cui anche Gorillen), passò per i larghi
corridoi della nave portandosi appresso degli enormi scatoloni di cartone,
traboccanti oggetti che sembravano essere festoni. A dire il vero, la
vice-capitana degli Infami & Sadici si stava limitando a guidare il gruppo
senza portare tra le mani neppure una scatolina. -Il tuo spirito di
collaborazione mi commuove, Flamia…- disse ironico Topomouse, portando due
scatoloni in ogni braccio. -Chiudi il becco.- ribattè secca lei. -Piuttosto,
sbrighiamoci a portare ‘sta roba in Sala Riunioni, prima che CHI
SAPPIAMO NOI lo venga a scoprire.-
Hangar, stalla della mascotte. -UUUUUUUUUUUUH!!!- -Ma porca
$/)(%&%!!! Mi ha di nuovo scagazzato addosso!!!- strillò esasperato il
povero Big Show, uno degli addetti ufficiali alla stalla del demone-cavallo
Uuuh-chan, con i piedi letteralmente immersi nell’abbondante rifiuto organico
“donatogli” dall’animale. -Non lamentarti, porta fortuna in fondo.- disse
calmo Wolverine, secondo addetto alle stalle, mentre raccoglieva una quintalata
di carote da dare per COLAZIONE a Uuuh-chan. Ormai, almeno lui, si era
rassegnato a quell’umiliante situazione. -Sì, ma questa è la terza volta che
succede, SOLTANTO oggi!!- In quell’istante sopraggiunse Kotaro, il dolce
navigatore di bordo nonché padrone di Uuuh-chan, più allegro e trotterellante
del solito, ascoltando qualcosa sul walkman come suo solito. - I'm a
king bee, buzzing round your hive... I'm a king bee baby, buzzing round your
hive... (1*)- canticchiò, accarezzando il muso del suo cavallo e
sfoggiando un sorrisone a 46 denti verso i due allevatori. -Buongiorno,
ragazzi!- -‘Giorno.- risposero entrambi in coro, scacciando un gocciolone
delle dimensioni di una damigiana dalle loro teste. Il ragazzo-orso se ne
andò, sempre trotterellando, mentre Big Show lo guardava dubbioso. -Mi pare
più allegro del solito, stamattina… Mi chiedo come mai…- -Non dirmi che non
sai che giorno è oggi!- L’ex-wrestler si grattò la testa. -No…
perchè?- -Perché altrimenti non ti chiederesti per quale motivo Kotaro è più
allegro del solito, oggi.- -Ah sì? L’ho detto?- Il mutante roteò gli
occhi. “Grande, grosso e stupido.” pensò, riprendendo a lavorare.“E poi dicono
che non bisogna far caso ai luoghi comuni…”
Plancia. Flamia ritornò alla sua postazione, mentre gli altri ufficiali
(tranne Kotaro che non era ancora tornato) svolgevano già dal primo mattino i
loro doveri quotidiani. -Ci sono Inutili & Odiosi in giro, Killkenny?-
chiese semplicemente. -No, nel raggio di qualche anno luce non ancora.-
rispose il Torturatore, che ricopriva anche il ruolo di Addetto ai
Sensori. -Peccato, sarebbe stato divertente in un giorno come questo.- -Ti
do pienamente ragione. Soprattutto perché l’ “organizzazione” per oggi,
lasciamelo dire, lascia un po’ a desiderare.- -La colpa è tua che hai
lasciato a Kotaro carta bianca per scegliere il “tema”.- si intromise
Cantastorie, che stava lucidando il suo fedele fucilozzo.-Avresti dovuto sapere
che sarebbe finita in questo modo.- -Che colpa ne ho io se lui conosce
CHI SAPPIAMO NOI più di tutto l’equipaggio messo
insieme?!- ribattè Killkenny. -Ho ritenuto giusto che si sarebbe occupato lui
dell’organizzazione… io però mi sono concesso una PICCOLA libertà…- -Hai
parlato con Lord Martiya di QUELLA COSA?- chiese Mary90. Il Torturatore
ghignò.-Precisamente.- -Perfetto.- concluse la vice-capitana. -Da questo
momento in avanti è ASSOLUTAMENTE PROIBITO parlare dell’evento di oggi davanti a
CHI SAPPIAMO NOI, pena la sostituzione degli addetti alla
stalla di Uuuh-chan PER UN MESE INTERO.- L’equipaggio di Plancia
rabbrividì.
**********
Ore 12:00
Nella più grande cabina in dotazione sulla Queen of
Darkness, su un letto matrimoniale, delle coperte con disegnate sopra,
ad arte, alcune razze pregiate di gatti, si mossero con lentezza, scoprendo ben
presto una figura femminile che si alzò a sedere sul letto. Si grattò i suoi
lunghi capelli, color del sangue e scompigliati, e si stropicciò gli occhi color
smeraldo, poggiando i piedi sul freddo pavimento e sbadigliando alla grande, tra
l’altro sfoggiando tutti e 32 i denti ed anche dei strani canini sicuramente non
da essere umano. Indossava un grazioso pigiama nero con ancor più graziose
macchie di sangue “disegnate” sopra. Finalmente si alzò, si diresse verso il
suo bagno personale in perfetta “modalità zombie”. Ne uscì subito dopo, dopo
aver tirato lo sciacquone, e buttò una rapida occhiata al calendario appeso
vicino alla porta. Vi era un cerchietto attorno al numero 21, e delle X scritte
sui precedenti, prese un pennarello e mise una X anche sul numero
20. “Cavolo…” pensò la ragazza, sorridendo. “Come vola il tempo… e pensare
che ricordo ancora come fosse ieri il periodo in cui ero ancora con la mia
famiglia su quel pianeta, e vivevo felice nonostante il razzismo…” Sospirò,
spogliandosi e entrando di nuovo in bagno. -Chissà se se ne ricorderanno tutti…-
pensò ad alta voce, sotto la doccia. -I nuovi arrivati sicuramente no, ma magari
i veterani li avranno avvisati… spero.- Uscì dalla doccia, si asciugo i
capelli e si lavò i denti, vestendosi poi e raccogliendosi i capelli in una
fluente coda. “Io oggi non dirò nulla, vediamo se si saranno ricordati” pensò
con un ghigno stirato sulla bocca. Si avvolse attorno alle spalle una lunga
veste con le spallette dorate, unico simbolo di autorità in un luogo dove
regnava l’anarchia assoluta, ed uscì dalla propria cabina. Eliechan D.
Valentine era pronta ad affrontare una nuova, massacrante (per i suoi nemici)
giornata. E anche speciale, come sperava in cuor suo.
**********
Ore 13:00
L’autorevole figura di Eliechan camminava a passi pesanti negli intricati
corridoi della Queen of Darkness, facendo un cenno della
testa ad ogni forma di vita che incontrava. Che la salutava da dei semplici
“Buongiorno”, ad una serie di inchini e saluti militari, ed anche un nitrito
(Uuuh-chan). Dopo un’ incursione in cucina da GT18 per la colazione-pranzo,
la rossa semidemone (che ormai era anche celebre per essere sempre L’ULTIMA
della cricca a svegliarsi) decise anche di passare per il nuovo reparto aperto
da poco, la biblioteca. Lì vi trovò l’ultimissimo acquisto della ciurma, Dk86,
un golem che si portava sempre appresso un libro e un cosino peloso nero (che fu
identificato come Black Mokona) sulla spalla dovunque vada. In quel momento era
intento nella sua profonda lettura di un libro sulle torture
medievali. -Buongiorno Dk86! Passata bene la nottata?- -Grunf…- Un
suono simile ad un grugnito fuoriuscì dalla bocca del libraio. Ormai Eliechan
l’aveva identificato come un’affermazione, quindi richiuse la porta e sospirò,
riprendendo il suo percorso che l’avrebbe portata in Plancia. -Comunque nessuno
lo ammazza se dicesse anche qualche parolina in più…- borbottò. Aveva quasi
concluso il suo solito giro di ricognizione, quando un’allegra ragazza dai
capelli castani le venne incontro insieme ad un ragazzo dai capelli bianchi, con
un’enorme spada agganciata alla sua schiena. -Haru, Elie! Buongiorno a tutti
e due.- -Buongiornooo!!- cinguettò la sua quasi-omonima, prendendola
sottobraccio. Subito dopo il suo ingresso nella ciurma, la Capitana aveva deciso
che lei sarebbe stata la seconda persona (oltre Kotaro) che avrebbe avuto il
lusso di darle del TU senza venire colpita da una Fireball improvvisa per il
mancato rispetto verso un superiore. Il motivo era più che evidente, ed il nome
di Eliechan ne era la prova lampante. -Dormito bene?- chiese
Haru. -Abbastanza, grazie.- -Senti Eliechan-sama, volevo chiederti una
cosa: è vero che oggi è il giorno del tuo_MFGH!!!- La frase di Elie fu
troncata dalla fulminea mano del Rave Master che le tappò la bocca. -Ci
scusi, ma dobbiamo andare ad allenarci!- farfugliò Haru con un sorrisetto ed un
gocciolone sulla tempia, portandosi via una mugugnante Elie e borbottandole
qualcosa all’orecchio, non percepito dalla rossa in quanto ancora sorpresa
dall’improvvisa reazione del ragazzo. “Perché diavolo ha reagito in quel
modo?!” pensò perplessa, dirigendosi verso la Plancia. “In effetti, adesso che
ci ripenso, oggi tutti si sono limitati SOLTANTO a salutarmi… E forse Elie
voleva chiedermi se… No, non può essere…” Finì di rimuginare quando mise
finalmente piede nel “cuore” della nave, dove i più alti ufficiali stavano
svolgendo le loro solite attività. … quasi tutti. Kotaro alzò gli occhi da
un libro sulla la vita di John Belushi (prestatogli da Dk86), vide la sua amica
d’infanzia e le saltò praticamente addosso, avvolgendola in uno dei suoi soliti
abbracci che ucciderebbero un Mazoku in un istante, o anche un comune mortale
(recentemente due soldati MDB morirono assiderati per il fatto che Kotaro li
aveva scambiati per due indifesi da proteggere), ma certamente non
lei. -Disgustoso…- commentò Killkenny, molto prudentemente a bassa
voce. -BUONGIORNO, AMICA MIAAAAA!!! COME STAIIII??- -Urgh… per adesso
bene…- rispose Eliechan, liberandosi dalla presa. -Buongiorno, ragazzi!! Buone
nuove, oggi?- -‘Giorno… nulla di nulla.- fece Killkenny con aria
distratta. -Mia regina, i miei ossequi! Spero che stanotte il suo sonno sia
stato più dolce e rasserenante delle altre notti!- -Ehm… Ho dormito bene,
grazie Flamia…- la rossa scacciò un gocciolone dalla testa: quella tiritera
durava ormai da anni, praticamente ogni mattina.- -Senta, capitana.- fece
Killkenny. -Visto e considerato che di quegli idioti della Pangalattica non se
ne trova traccia al momento, che ne dice di riposarsi? La chiameremo
immediatamente non appena avvisteremo qualche idiota da atomizzare.- -Ok…- la
risposta di Eliechan venne spontanea, ma in realtà non ne era davvero convinta.
Un particolare evidente e decisamente strano durante il suo giro della nave fu
una sorta di sigillo messo al portone che conduceva alla Sala Riunioni, con il
cartello “Lavori in corso” appeso sopra. Nulla di speciale, in apparenza, ma la
stranezza stava nel fatto che la restaurazione era già stata fatta qualche mese
prima, subito dopo l’evocazione di Shenron con la rinascita e l’arruolamento
automatico di Uuuh-chan nella ciurma. Aveva anche chiesto a qualcuno che passava
da quelle parti cosa diavolo significasse quel sigillo, ma, o a causa di un
impegno urgentissimo o di un improvviso quanto impellente bisogno di andare al
bagno, alla fine non le arrivò neppure uno straccio di risposta. -Vado in
palestra ad allenarmi un po’ con Etherion. Attendo aggiornamenti nelle prossime
ore.- -Posso venire anch’io??- cinguettò Kotaro. -D’accordo, vieni pure
tu.- Eliechan non si accorse dell’occhiataccia che Killkenny e gli altri
dell’equipaggio scoccarono verso il navigatore. Quest’ultimo fece un cenno della
testa e strizzò un occhio, prima di seguire la sua amica verso la
palestra. Flamia dette uno sguardo complice ai compagni, e dopo che le sagome
dei due erano ormai lontane ordinò a Mary90 di inserire il pilota automatico.
Dopodiché, uscirono tutti dalla Plancia e con passo felpato si diressero in Sala
Riunioni.
**********
Ore 15:00
Palestra per maghi. -Sai ha chijyou takaku nagarareta… Rakuen
sore ha, hiizuru mirai (2*)- Kotaro continuò a canticchiare seduto
per terra con la schiena contro la parete, mentre allo stesso tempo osservava la
Eliechan mentre castava incantesimi potenziati dalla magia di Etherion che
andarono a cozzare contro il muro della palestra potenziato dalla magia per non
finire disintegrato. -You and I tooi yume ni musubareru… Kono akai
kawa wo koete!(2*)- -Uff, mi sono rotta le balle.- sbuffò la rossa
semidemone, dopo aver lanciato un incantesimo simile al DragonSlave che aveva
quasi indebolito la difesa magica del muro. Si sedette a terra di fianco al
navigatore. -Ehi Bluto, fai sentire anche a me!- -Tieni!- “Bluto”(3*) le
porse con gentilezza l’altro auricolare della cuffia.-Hana ha mujyou
sora o jyuushika wo… daite saita hakanaki tenshi
(2*)- Eliechan adorava ascoltare quella canzone, soprattutto quando si
sentiva un po’ giù di morale, come in quel momento. -Yuuen no ai
itsuka, mitsukeru nara… Kimi ni sasageyou Paradise! (2*)- -Senti…-
fece Eliechan, non appena la canzone finì. -Ho notato qualcosa di strano, oggi…
Mi state nascondendo qualcosa, per caso? Guarda che a me puoi dire
tutto…- -Nascondere? Cosa?- Kotaro le rivolse uno dei suoi sorrisoni
disarmanti. -Ok, fai finta che non ti abbia detto nulla…- sospirò la rossa.
Dopo qualche secondo di silenzio, riprese a parlare. -Sai che giorno è
oggi?- -Oggi…?- Kotaro la guardò con aria interrogativa. -E’ il 21 maggio,
perchè?- Eliechan non rispose. Si limitò solo a guardarlo per una manciata di
secondi, prima di rialzarsi da terra. -D… Dove vai?- balbettò lui. -A
farmi un’altra doccia. Ci vediamo.- Il tono freddo nella voce della sua
capitana gli fece avere un tuffo al cuore. La guardò allontanarsi senza muoversi
di un millimetro.
Bluemary incrociò la capitana appena uscita dalla palestra. Notò una nuvola
nera galleggiare sopra la sua testa, e da questo ne dedusse che era parecchio
arrabbiata. La spadaccina entrò e vide Kotaro rialzarsi con un’espressione da
funerale stampata in faccia. -Ehi, Bluto… tutto bene?- disse Bluemary
preoccupata -Mi sento… così in colpa…- rispose lui, tirando su col
naso. -Ehi ehi… sono sicura che poi ti perdonerà! Non immagina ancora quello
che accadrà stasera!- -Ma adesso lei mi odierà… non sai quanto mi faccia male
essere odiato dall’unica persona con cui ho avuto un legame davvero stretto in
questi anni…- -Piantala, scemo!!!- sbottò d’improvviso la spadaccina,
dandogli un buffetto sulla guancia. -Dici di conoscerla meglio di chiunque
altro, e nonostante ciò la credi talmente superficiale da poterti ODIARE per un
motivo talmente stupido?!? E poi chi diavolo potrebbe odiare TE, l’essere più
dolce dell’universo conosciuto??- Kotaro si sentì risollevato. -Grazie,
Bluemary. In effetti sono giunto a delle conclusioni troppo in fretta, come uno
stupido.- -Lascia che se ne stia un po’ da sola.- disse lei, circondando le
spalle del navigatore con un braccio. -Vieni, abbiamo molto da fare e poco tempo
a disposizione. Stai certo che fra qualche ora la nostra capitana passerà la più
bella serata della sua intera vita, vedrai!-
**********
Ore 16:00
Eliechan buttò il suo corpo a peso morto sul letto. -Giuda ballerino!! Ma
che c***o gli ha preso, a tutti????- sbottò furente, affondando il viso nel
cuscino. -Non ci posso credere… Persino lui non si è ricordato… LUI!!!- cominciò
a prendere a pugni il guanciale, non accorgendosi di essere passata alla forma
Beast e di aver sfoderato gli artigli. -CHE RABBIAAA!!!! PORCA [CENSORED] DI UNA
[CENSORED] FIGLIA DI UNA [CENSORED]!!!!!!!!!!!!- La troppa foga la portò a
disintegrare il letto sotto il suo peso. Chi passò dalle parti della sua cabina
fuggì terrorizzato, mentre i Mazoku stavano avendo il mal di pancia per le
eccessive emanazioni di rabbia.
Sala Riunioni. -Ahioooo…- Killkenny gemette tenendosi lo stomaco che si
stava ingrossando. -Sapevo che si sarebbe incazzata, ma non così
tanto!- -Già, l’ultima volta è stata sul Rave World, quando era andata a
squartare vivo Branci con la mia spada.- disse Topomouse. -Grunf.- Anche Dk86
volle dire la sua. -E’ tutta colpa mia, tutta colpa mia…- piagnucolò Kotaro,
accucciato in un angoletto mentre disegnava dei cerchietti per terra col
dito. -Tutto quello che ho detto prima non è servito…- disse tristemente
Bluemary, intenta a consolarlo con una serie di pacche sulla schiena. -Ok,
rimbocchiamoci le maniche.- sentenziò Flamia. -Bluto, dove sono gli scatoloni
con la “roba” che avevi fatto ordinare in quel negozio di sartoria a
Ribeyla?- Kotaro si limitò ad indicare un punto della grande sala,
continuando a piangere. -Cosa contengono?- Chiesero curiose Elychan, Crystall
e MorganIce. -Apritelo e lo scoprirete.- disse Flamia. -Ma attente a non
rovinare nulla, eh?- Le tre aprirono con entusiasmo uno degli scatoloni, per
poi cambiare completamente espressione una volta scoperto il contenuto: i loro
occhi si allargarono come piatti. -Ma… ma… CHE ROBA
SAREBBEEEEEE??????????-
Nel frattempo, molto distante dalla Queen of
Darkness… Una nave, dalla forma sorprendentemente simile ad una dei
galeoni che solcavano un tempo i mari del pianeta Terra, galleggiò nello spazio
con dei remi che vogarono apparentemente nel vuoto. Un bizzarro vessillo,
raffigurante un tizio nudo che cercava alla meno peggio di coprirsi, sventolava
con orgoglio sull’albero maestro. In Plancia, su un seggiolo a forma di
mucca, troneggiava un’autorevole figura femminile. Indossava una stranissima
tuta bianca con pezze nere. -Capitana ValeMukka… secondo i calcoli del
Navigatore, arriveremo a destinazione tra non meno di cinque ore.- A parlare
fu una ragazza dai lineamenti spaventosamente simili a quelli della capitana
degli Infami & Sadici. -OHOHOHO!!!- la risata della capitana scuotè
l’intera “astronave”. -Ottimo lavoro, Timoniera. Dammi aggiornamenti appena
puoi. Torturatore!!- chiamò un grezzone quasi identico a Killkenny. -Come sta il
nostro prigioniero?- -Ha tentato la fuga già tre volte, oggi.- rispose il
simil – Killkenny. -Quel bastardo è più resistente della gramigna e furbastro
come pochi. Per fortuna io e l’Artigliere- Un tizio somigliantissimo a Lord
Martiya si fece avanti. -siamo riusciti a bloccarlo prima che se la svignasse su
una delle scialuppe di salvataggio. Tuttora si trova narcotizzato e rinchiuso in
un baule 75x95 cm. incatenato da almeno cinque tonnellate di catene e da qualche
migliaio di lucchetti. Se riesce a fuggire stavolta mi incazzo sul
serio.- -Se davvero accadesse,- continuò il simil – Lord.- almeno nel mio
caso, non sarà garantita al 100% la sopravvivenza del
prigioniero.- -Muuuu!!!- esclamò ValeMukka, alzandosi dal seggiolo pezzato.
-Non sia mai!!! Se riuscirà a scappare anche stavolta, lasciatelo a me!! Gli
insegnerò io che di fronte a noi del FASOP(4*) non può fare assolutamente nulla,
peggio ancora se è da solo e quegli imbecilli dell’ASOP(5*) non stanno muovendo
neppure un muscolo per liberarlo!- -Come vuole lei, capitana.- sospirò il
Torturatore. -Però una gamba affettata sarebbe andata bene lo stesso…- borbottò
a bassa voce. -Capitana!- l’Armaiola entrò nella cabina. -La Cuoca ha quasi
completato il “regalo”.- -Bene, benissimo!! OHOHOHO!!!- ValeMukka guardò
l’enorme orologio a forma di mucca sulla parete. -Mukimu!! Adesso c’è il corso
di Coro Mukkese!! Uomini, tutti in classe che oggi imparerete a cantare l’Aida
muggendo!!! MUUUU!!!- L’equipaggio seguì la Capitana. Quest’ultima non si
accorse che i suoi uomini erano tutti rossi di vergogna.
**********
Ore 16:30
Di nuovo sulla Queen of Darkness, Sala
Riunioni. -Sembra essersi calmata…- disse Killkenny, sentendo che il dolore
allo stomaco stava scemando. -IO.NON.INDOSSERÒ.QUESTA.ROBA.- fece minacciosa
RobyAlix. -Non ho alcuna intenzione di rendermi ridicola.- -Neppure io.-
incalzò Elektra, tenendo in mano con disgusto una strana veste bianca. -E
invece lo farete!!!- Flamia troneggiò su di loro con due occhi iniettati di
sangue. -Altrimenti lo considererò AMMUTINAMENTO.- -No, questo non lo faremo
mai!!!- si sbrigò a dire Crystall. -Ma… come dire… come puoi chiederci di fare
QUESTO???- -Chiedetelo a lui.- sibilò Flamia indicando Kotaro, che si era
intanto allontanato dall’angoletto e stava giungendo verso di loro. -Kotaro…
ma come…- -Vi prego, ragazzi…- Kotaro si rivolse loro i suoi occhi ancora
lacrimanti, ma questa volta anche talmente sbrilluccicosi che si poteva sentire
un rumore simile a *brill brill* per tutta la sala. -Vi prego, almeno fatelo per
me…- I “ribelli” si guardarono per un momento, ed infine sospirarono. -E
va bene.- Musica fece da portavoce. -Ma non chiedeteci più di farlo una seconda
volta!- -GRAZIEEE!!!!- Kotaro “aggredì” tutti loro con i suoi abbracci
assideranti, e i poveracci fecero il diavolo a quattro per non vomitargli
addosso. -Dopo aver “chiarito” la situazione, che ne dite se ci spicciassimo
a finire tutto in tempo per stasera?- disse Killkenny, mentre apriva altri
scatoloni. -SI’!!!- risposero tutti, chi con più, chi con meno
convinzione.
**********
Ore 20:30
Cabina della Capitana. Dopo la tremenda sfuriata, Eliechan finì per
addormentarsi sul letto che nel frattempo si era rigenerato (Non chiedetemi
come! XD NdEliechan). Si svegliò parecchio intontita, ricordandosi qualche
minuto dopo di quello che aveva combinato qualche ora prima. Si accorse anche
che, stranamente, la cabina era totalmente buia. -Non sarà già notte?- si
chiese la rossa, tastando sul comodino e trovando la lampada. Premette il
pulsante per accenderla, ma non successe nulla. -Ma che diavolo?!- Si alzò
dal letto e andò verso la porta facendo attenzione a non inciampare da nessuna
parte. Fece per girare la maniglia, ma prima che la mano vi giungesse, la porta
si aprì di colpo, facendole fare un salto di un paio di metri. -Mia regina!!!
L’ho forse spaventata?!- Eliechan vide il viso di Flamia illuminato da una
torcia che teneva in mano. -Ma porc… CHE DOMANDA IDIOTA!!!- strillò la
capitana di rimando, i suoi occhi che si illuminarono di rosso per l’ira. La
vice-capitana sudò freddo. -Ehm… sono umilmente desolata, mia regina… Volevo
avvisarla che c’è appena stato un black – out nella nave.- -Black… black –
out?- -Anch’io lo trovo piuttosto strano, mi creda… non ricordo sia mai
successo da quando abbiamo preso possesso di questa nave…- Eliechan prese
un’altra torcia dall’armadio ed uscì dalla propria cabina. -Andiamo a vedere…
questa storia puzza…- -Vengo con lei!!-
Le due si incamminarono per il lungo corridoio, le cui pareti, illuminate
dalla fioca luce delle torce, incutevano un certo timore. Timore fondato anche
dal fatto che lì dentro vi albergava una sorta di fantasma, lo spirito stesso
della Queen of Darkness. -Ehi, Galveila non sa nulla di
questa situazione?- chiese Eliechan. -Magari il black – out l’ha provocato
lei…- -Non credo che sia tipo da fare scherzi simili.- rispose Flamia
sventolando una mano. -Già… ma hai almeno sentito la sua opinione a
riguardo?- -No, ho provato a chiamarla un mucchio di volte ma lei continua a
non presentarsi… Magari si sarà addormentata.- -Adesso gli spiriti
DORMIREBBERO, secondo te?- La mezzodemone – vampiro fece un sorrisetto
imbarazzato. -Beh, forse lei ne è capace…- -Bah…- borbottò la capitana.
-Piuttosto, sei a conoscenza della remota possibilità che esista un interruttore
elettrico qua dentro, oppure dovremo organizzare delle squadre di ricerche per
trovarlo?- -C’è una strana leva in Sala Riunioni.- rispose sicura Flamia. -A
nessuno è mai passato per la mente di toccarla, magari è proprio quella
l’interruttore che cerchiamo.- -Lo spero per VOI!!- sibilò Eliechan. -Oggi ho
già avuto i miei quindici minuti di incazzatura allo stato puro, se questo
grattacapo non sarà risolto nel giro di CINQUE MINUTI credo proprio che me la
prenderò con qualcuno…- La sua vice deglutì a vuoto. -V… Vedrà che troveremo
la soluzione in tempo a questo problema…- Finalmente le due giunsero davanti
al grosso portone della Sala Riunioni. “Strano.” Pensò la semidemone – gatto.
“Quel cartello appeso oggi è sparito…” -Ok, entriamo.- disse Flamia, che
spinse le due grandi porte e si gettò improvvisamente nel buio
completo. -FLAMIA!!! Dove diavolo sei finita???- Prima che avesse potuto
avere la possibilità di lanciare un bestemmione, Eliechan dovette ripararsi gli
occhi per non rimanere accecata da una luce fortissima che investì la sala ed il
corridoio intero. Una volta che i suoi occhi felini furono abituati all’intenso
bagliore, un coro di almeno un migliaio di voci quasi la stordirono.
-SORPREEEEEEEEEEEEEESAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!-
Sullo sfondo di allegri festoni sparsi in ogni dove nella larghissima sala,
con tavole imbandite di ogni ben di Dio ed un palco simile a quello che era
stato allestito per il concerto dei simil – Blues Brothers, la banda degli
Infami & Sadici al completo, più qualche centinaio di facce nuove, indossava
una semplice veste bianca ed una corona d’alloro in testa. In un angolo, vi era
un pacco enorme con qualcosa che si muoveva dentro. Tra il coro si potevano
sentire anche un nitrito, un “Puuun” ed un “Grunf” facilmente
identificabili.
La reazione di Eliechan D. Valentine non fu ben definita. Sul momento,
sembrava che stesse per strangolare i suoi uomini uno per uno, poi accennò un
mezzo sorriso quando scoprì che tutti erano vestiti per un TOGA PARTY, infine
appiattì gli occhi non appena vide il clan Death Angel al completo con a capo
Lord Martiya in persona.
-Ma… ma… che diamine sta succedendo qui??- farfugliò, non sapendo cos’altro
dire. -Non… non capisco…- -Non capisci???- Kotaro si fece avanti tra la folla
e la guardò con gli luccicanti di felicità, abbracciandola. -Questa è la tua
festa, amica mia… la festa dei tuoi 19 ANNI!!- -TANTI AUGURI, MIA
REGINAAAA!!!!- strillò Flamia al colmo della felicità, saltando addosso alla sua
capitana. -Mi dispiace averla spaventata, non intendevo ingannarla!! Ma per
creare un “effetto sorpresa” perfetto dovevo farlo!- Bluemary si unì
all’abbraccio. -Buon compleanno, capitana!!- -AUGURI, POYO!!!- cinguettò il
pinguino Ruby, aggrappandosi alle gambe della rossa. -PUUUUUN!!!- Plue si unì
all’abbraccio di gruppo aggrappandosi alla testa di Eliechan. -Ehm…non vorrei
rovinare la vostra allegria…- la voce di Eliechan fu in parte coperta dagli
abbracci stritolanti.-…ma vorrei avvisarvi che NON ARRIVERO’ A VENT’ANNI SE
MUOIO ASSIDERATA!!!!- -Ci scusi…- fecero in coro i partecipanti all’
“affettuoso abbraccio di gruppo”, staccandosi immediatamente.
-Le mie condoglianze, cara Eliechan.- disse l’Angelo della Morte, facendo un
inchino. -Gra… Grazie.- la ragazza scacciò un gocciolone che le si era
posizionato sulla nuca. Ovviamente sapeva che quello era il suo modo personale
(e quanto mai originale) di “fare gli auguri”, ma non riusciva mai ad
abituarcisi. -Molto gentile…-
-Che fai ancora conciata così??- chiese Kotaro, mentre Eliechan stava
dispensando auguri da chiunque. -Forza, mettiti questo e non tornare finché non
l’avrai indossato!!!- Le porse una toga bianca con la corona. La festeggiata
non se lo fece dire due volte ed andò fuori a cambiarsi, rientrando un paio di
minuti dopo con l’ “uniforme” della festa. -Stai benissimo!!- esclamò Kotaro
affascinato. In effetti, la toga le accentuava le forme più di quanto i suoi
vestiti abituali facessero. -Davvero niente male…- disse Il Cantastorie,
seguito da dei fischi provenienti da qualche componente maschile di entrambe le
ciurme. -…- Il volto di Eliechan diventò un tutt’uno con i suoi capelli. Era
la prima volta che si trovava ad indossare qualcosa di succinto, e non era
affatto abituata a sentirsi dire CERTI complimenti. “Se la vedesse suo
padre…” pensò Killkenny. “Già, Shanks il Rosso. Chissà dove diavolo è andato a
finire…” -Beh, che facciamo tutti ancora impalati come stoccafissi?!- urlò
Bluemary. -IL TOGA PARTY È GIÀ INIZIATO, GENTE!! VAI CON LA MUSICA!!!!-
**********
Ore 21:30
Kotaro fu appena salito sul palco, ed ebbe preso il microfono. < <
Questa canzone è ovviamente dedicata alla nostra bellissima capitana, la futura
Pirates’Queen Eliechan – sama, ma la dedico anche a tutti voi Infami &
Sadici ed anche al clan Death Angel, che ha deciso di partecipare insieme a noi
a questo lietissimo evento. Credo che sia tutto, bando alle ciance ed
iniziamo!!! > > Intanto sul palco salirono anche Elychan e l’intera
banda delle Mew Mew, che avrebbero fatto da coro. Ancora qualche secondo di
silenzio, e gli Sturmtruppen – musicisti (gli stessi che avevano suonato al
concerto dei BB: in tutto questo tempo furono diventati dei grandi
professionisti ed Eliechan li promuovette al ruolo di Musicisti di bordo)
iniziarono i primi accordi.
-You know you make me wanna (Shout!) Kick my heels up and
(Shout!) Throw my hands up and (Shout!) Throw my head back and
(Shout!)-
“Ha pensato di cantare addirittura quella canzone (6*)!” pensò Eliechan,
mentre stava già cominciando a muoversi. “In perfetto stile Delta (7*)!”
-Come on now Don't forget to say you will Don't forget to
say Yeah, yeah, yeah! (Say you will) Say it right now, baby (Say you
will) Well, come on, come on (Say you will)-
Oltre che al coro, cercò anche di coinvolgere il pubblico a cantare con
lui.
-Say that you (Say you will) (Say!) Say that you love
me (Say!) Say that you need me (Say!) Say that you want me (Say!)
Say you wanna please me (Say!)-
-Il mio “regalo” sta cominciando a dare un po’ di problemi.- disse Lord
Martiya, indicando il paccone “vivente”. -Sarebbe il caso di darglielo
subito.- -Ottima idea.- rispose Killkenny con un ghigno. -Meglio “consumare”
il piatto già caldo stavolta…-
-I still remember When I used to be nine years old Hey
yeah! And I was a fool for you From the bottom of my soul Yeah
yeah!-
-Prova a sporcare di nuovo la tua toga con quei vermiciattoli schifosi.-
minacciò Flamia ad un NOTO Dissennatore. -e ti farò fare una bella gitarella
nella Sala Torture, dove KK tiene anche (a suo rischio e pericolo tra l’altro)
un CD con le strazianti canzoni di NINO D’ANGELO!!!- -NOOOOOOOOOOOO!!!!-
L’urlo di Boogeyman fu quasi completamente coperto dalla canzone. -TUTTO, ANCHE
MARCO MASINI, MA NINO D’ANGELO NOOOOOOOO!!!!-
- Now that I found you I will never let you go No no And if
you ever leave me You know it's gonna hurt me so!-
-Grunf.- fece PARECCHIO divertito Dk86, mentre il Black Mokona gli stava
ballando sulla testa.
-I want you to know I said, I want you to know right now You
been good to me Much better than I been to myself So good, so
good!!-
-‘Sti due ballano peggio di un vecchio col morbo di Parkinson.- fu il
commento molto carino di Crystall, che stava guardando con disgusto quei due
“grandi ballerini” di Haru e Musica mentre eseguivano dei passi che avevano
“imparato” nei loro Paesi di origine. -Almeno ballano decisamente meglio di
quei 30 deficienti che strepitano in quel reality!!(8*)- ribattè Kuda, al che la
chimera dovette darle ragione.
-And if you ever leave me I don't want nobody else Hey,
hey I said, I want you to know, yeah I said, I want you to know right
now!-
-Eliechan.- L’Angelo della Morte le si avvicinò mentre questi si stava
letteralmente scatenando. -Desidererei porgerti subito il mio regalo.- -Come
mai?- domandò la festeggiata, perplessa. -Ehm… causa “forza maggiore”.
Avanti, aprilo.-
-You know you make me wanna (Shout!) Pick my heels up and
(Shout!) Throw my hands up and (Shout!) Thorw my head back and
(Shout!) Come on now (Shout!)-
La capitana degli Infami & Sadici fece un po’ dubbiosa quello che il Lord
le aveva detto. Aprì l’enorme paccone (che in precedenza fu rovesciato per
permetterle di aprirlo con maggior comodità), e quasi le venne addosso una
valanga di sacchi neri della spazzatura! -Ma che diavolo?!- esclamò stupita
Eliechan, allargando gli occhi. -Semplicemente, il mio regalo di compleanno.-
si limitò a dire Lord Martiya, aprendo uno dei sacchetti che si stava
“dimenando”. -…- Tutti coloro che si trovavano nei pressi del “regalo”,
smisero immediatamente di ballare mentre gli altri continuarono a muoversi a
ritmo di musica.
- You know you make me wanna (Shout!) Kick my heels up and
(Shout!) Throw my hands up and (Shout!) Throw my head back and
(Shout!) Come on now! Don't forget to say you will Don't forget to
say Yeah, yeah, yeah, yeah, yeah!! Say you will! Say you
will!-
-Mister… MISTER LUI?????- urlò Eliechan, con quasi due occhi di
fuori. -C’è anche Branci!!!- esclamò Haru aprendo un altro sacco. -E anche
Calderoli!! E… quel bastardone di MR.B!!!- strillò sconvolta GT18. -Toh,
anche Gastòn.- disse calmo Cantastorie. -Lord, che storia è questa???- chiese
la festeggiata, non capendoci più una mazza. -Nulla di più semplice.- spiego
il Death Angel, ghignando. -QUALCUNO ha pensato bene di fare le cose in grande
quest’anno, e mi ha chiesto di poter resuscitare questa banda di idioti per
fargli “ripetere” la bellissima esperienza che avevano vissuto prima di morire.
Spero di essermi spiegato bene.- -Alla perfezione.- ghignò la rossa,
guardando Killkenny con la coda nell’occhio: sapeva benissimo che certe idee
folli venivano in mente SOLTANTO a lui.
-Now wait a minute. All right, who was that? You know you make
me wanna SHOUT!!!!-
Uno scroscio d’applausi seguì la fine della canzone. Kotaro s’inchinò, troppo
preso dall’orgoglio di avere eseguito uno dei suoi pezzi preferiti in assoluto
per poter vedere il massacro che era in atto a qualche decina di metri dal
palco. Eliechan iniziò con Calderoli: trasformatasi in forma Beast (per
fortuna sulle toghe era stato fatto un incantesimo che le rendeva resistenti
agli strappi ed immacolate al sangue) lo squartò e gli prese lo
stomaco. -Dovresti ringraziarmi, trippone leghista di m***a!- sibilò lei
mentre il disgraziato urlava dal dolore. -Almeno ora non ingrasserai
più!- Avendo ricevuto il benestare della loro stessa capitana, alcuni della
ciurma si divertirono con gli altri idioti. A Killkenny toccò Mr.B, che
nonostante la sua posizione di “condannato a morte lenta e dolorosa” si permise
di schernirlo dicendogli che era uno sporco comunista che mangiava i bambini, al
che il Mazoku non disse nulla e lo prese direttamente a Fireball in faccia,
sfigurandolo orribilmente. Poi lo prese per la gola con una manona sola e gli
fece dieci Chokeslam di fila, sbriciolandogli la spina dorsale e il
cranio. Di Gastòn se ne occupò Bluemary, che per prima cosa volle tranciargli
per la seconda volta il suo “arnese da lavoro” con la Wado Ichimonji, ma
sorprendentemente non trovò nulla. -Ci ho già pensato io.- ghignò Giorgia,
vice di Lord Martiya, al che la spadaccina sbuffò e decise di procedere allora
con MOLTA calma: prima un dito, poi un altro, poi un altro ancora… dopo le dita
delle mani quelle dei piedi… poi le mani, poi i piedi, poi un pezzo di braccio,
poi un pezzo di gamba… le urla del disgraziato sembravano sovrastare quelle
della caterva di gente che stava ballando, ma non fu così: era solo la roca voce
di DJ VOMITO, guest star della festa invitato dalla ciurma per esibirsi dopo la
perfomance di Kotaro (con la sua hit “Te vomito addosso!!!”). Poi venne il
turno di Cantastorie, a cui toccò Mr.Lui… Ma in un gesto di profondissima
generosità, decise che se ne sarebbe occupato qualcun altro. Quel qualcun
altro che se ne stava in un angolo a leggersi un libro con un esserino nero
puccioso in testa. Il cecchino – mago afferrò il suo fucilozzo ed usò
l’idiota inglese come bersaglio al poligono di tiro. Poi prese un libro
appartenente alla biblioteca di Dk e lo lanciò nella pozzanghera di sangue
dell’idiota. -Ehi, libraio!! Guarda cosa ha fatto ‘sto bastardone!- urlò,
attirando l’attenzone del Golem. -Questo non è uno dei tuoi libri?- Dk86 si
avvicinò all’imbecille mezzo morto dissanguato, vide il libro nella pozza ed
appurò con orrore che era uno dei
suoi. … … … -GWAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!-
Sapete già come andò a finire, quindi vi risparmio i dettagli. Altri
membri di entrambe le ciurme sistemarono altri idioti, tra cui Freezer, Gendo
Ikari, Lazenby, i due dentoni dell’892 e anche qualche soldato MDB da usare come
riempitivo. Dopo un’ora sana di massacri (e spettacolini d’intrattenimento
sul palco, tra cui uno di cabaret a cura di Chocolove che alla fine venne
sommerso di pomodori e uova marci dal pubblico che si era rotto le balle di
sentire le sue barzellette squallide), degli imbecilli Inutili & Odiosi ne
rimase soltanto uno. Branci. Eliechan, ancora in forma Beast, si avvicinò
all’orrendo essere dal naso a croce lentamente, così da far salire ancor più il
terrore nell’idiota. -Bene… Vedo che la lezione che ti avevo dato al Rave
World non l’hai imparata, visto che SEI SOPRAVISSUTO!!- -Veramente l’ho
resuscitato io…- precisò Lord Martiya. La semidemone – gatto ignorò la
precisazione. -Stavolta non ti salverai, str****ne… PER TE E’
FINITA!!!!- -WHAT?????- fece una voce PARECCHIO familiare.
Eliechan sobbalzò: non poteva essere Mr.Lui, dato che dell’idiota era rimasto
solo qualche ossicino.
-WHAT?! OVER?! YOU SAID "OVER"?! NOTHING IS OVER UNTIL WE DECIDE IT
IS!! WAS IT OVER WHEN THE GERMANS BOMBED PEARL HARBOUR?! HELL, NO!! AND AIN'T
OVER NOW!! (9*)-
Gli occhi di tutti i presenti si appiattirono, alla vista di Kotaro che
camminò verso la capitana e il disgraziato con un’espressione furente in volto.
Aveva in mano la Ten Commandments di Haru, il cui proprietario ora giaceva a
terra con un vistoso bernoccolo in testa, mentre Elie lo stava facendo
riprendere a suon di schiaffoni.
“Ma questa frase…” pensò stupita la rossa. “Non… non è possibile!!! E’
successo di nuovo!!” -Ma che c***o…?!- riuscì solo a dire Killkenny, occhi a
palla come gli altri.
Il navigatore oltrepassò Eliechan e si trovò faccia a faccia con Branci.
-‘CAUSE WHEN THE GOING GETS TOUGH, THE TOUGH GET GOING!!!!!!!! WHO'S
WITH ME?! (9*)-
Alzò la TCM da sopra la sua testa.
-LET'S GO!! COME ON!! EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEH!!!!!!!!!!
(10*)-
Ben presto, un rumore di mascelle cadute coprì quello delle urla strazianti
dell’essere ripugnante che fino ad un attimo prima aveva il nome di Branci e che
in quello stesso istante stava diventando una massa di poltiglia
informe. Qualche secondo dopo il massacro, Kotaro sussultò come se lo
avessero svegliato solo in quel momento. Guardò la TCM insanguinata e la fece
cadere a terra schifato. -Che… che è successo…? Che ho fatto???- chiese
spaventato, avendo appena visto la melma ai suoi piedi. -Non hai fatto
nulla.- lo rassicurò gentilmente Eliechan. -Sono stata io a fare… questo. Ti
avevo passato la spada perché volevo pulirmi le mani.- -Ah, capito!- Kotaro
riprese la sua solita allegria, fregandosene ben presto della pappetta che
giaceva lì a terra, e si allontanò saltellando. -Capitana, ci spiega
cortesemente CHE CA**O GLI E’ SUCCESSO?!?- chiese Cantastorie sconvolto. -Ok,
è una lunga storia e non ho molta voglia di dirvela tutta adesso.- spiegò
Eliechan. -Comunque sappiate che Bluto in passato aveva già vissuto un episodio
del genere. Voi non ve lo ricorderete perché successe quando io e lui eravamo
ancora in quell’orfanotrofio(11*)… Accadde che un giorno, dopo aver passato
un’intera giornata a guardarsi una maratona di film TUTTI interpretati da John
Belushi, all’improvviso se ne uscì con una personalità totalmente diversa!
Stentavo a riconoscerlo, e devo ammettere che mi ero anche spaventata parecchio,
quando lo vidi massacrare di bastonate il capo dei bulli che in quel periodo
seminavano il terrore e la prepotenza per l’orfanotrofio, mandandolo perfino in
ospedale. Non contento, si era pure infilato due cannucce nelle narici e fatto
strani movimenti con le sopracciglia (12*) prima di ritornare il Kotaro che
conosciamo tutti.- -Cacchio!!- esclamò Mary90. -O il nostro navigatore
soffre di doppia personalità, oppure dev’essere stato posseduto dallo spirito di
John come adesso.- -Io sarei incline alla seconda opzione.- disse la
capitana. -Ma comunque meglio non parlarne più, magari la prossima “possessione”
avverrà tra una decina d’anni ma alla fine ho goduto nel vederlo mentre ha fatto
a pezzi lo str****ne… Penso che per me basti così, ho sguazzato abbastanza nel
dolore di questi idioti.- -Ok, allora li rispedisco tutti da dove erano
venuti, e cioè negli Inferi.- ghignò Lord Martiya. -A proposito, ora che noto
meglio mancano due resuscitati all’appello…- -Come?!- esclamò
Eliechan. -AIUTOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!-
Era proprio vero quel detto, di cui gli Infami & Sadici ormai ne avevano
fatto una filosofia di vita, che diceva: “Tolto un casino, se ne trova un
altro.” A distanza di un nanosecondo da quel “Come”, un nuovo urlo riecheggiò
nell’enorme sala e fece sobbalzare tutti. Il Death Angel impallidì. -Ma
questa voce… Darth Vader!!!-
Ed infatti indovinò, vedendosi passare davanti proprio in quel momento il suo
sottoposto, mentre correndo come un ossesso stava per seminare un tizio (o per
dire meglio: un cesso) vestito da signorotto dell’Ottocento francese (con tanto
di boccoloni) che continuava a gridare:-STEFANOOOOOOO!!!! NON FUGGIVE, AMOVE
MIOOO!!!- -ECCO PERCHE’ mi avevi chiesto di resuscitare anche lui!!!!-
sbraitò il Lord addosso a Killkenny, che iniziò a ridere sguaiatamente. -La
colpa è tua che non ti sei mai informato su Jean Claude (13*)!!- ribattè il
Mazoku, continuando a ridere come un pazzo. -Altrimenti avresti accuratamente
EVITATO di resuscitarlo, anche se te l’avessi chiesto io!!-
-AIUTOAIUTOAIUTOAIUTO!!!- supplicò Darth “Stefano” Vader, continuando a
girare intorno alla sala. -Vi prego, liberatemi da questa zecca!! AIUTOOOO!!!-
-STEFANOOOOOO!!!!!!!- Ad un certo punto, sembrò proprio che Jean Claude
stesse per acciuffare il poveraccio… Ma si distrasse un attimo e finì addosso ad
una donnona vestita anche lei con un abbigliamento dell’Ottocento. Quest’ultima
rivolse gli occhi iniettati di sangue verso il poraccio, mentre del fuoco la
circondò. -Jean Claude, MALEDETTO!!!!-ringhiò.-Come hai osato?!?!- -Ma
madve, non volevo, stavo andando dietro al mio amove e…- -NIENTE STORIE!!!
PUOI PURE DIRE ADDIO AL COSTUMINO ATTILLATO DI SAILOR
MOON!!!!- -NUOOOOOOO!!!!- la voce di Jean Claude
diventò stranamente cavernosa.-IL COSTUMINO ATTILLATO DI SAILOV MOON…
NUOOOOOOOO!!!
*Gocciolone stratosferico generale*
D’improvviso, una voce femminile fuoricampo iniziò a parlare: < <
VOLETE CHE JEAN CLAUDE ABBIA UN INCONTRO RAVVICINATO (OVVERO:
VENGA INVESTITO) CON UNA PAZZOIDE VESTITA DA MUCCA ED I SUOI SADICI ADEPTI,
INSIEME AD UNA TORTA GIGANTESCA??? PREMETE IL TASTO “A” DEL VOSTRO TELECOMANDO
ENTRO TRE SECONDI!!! > >
Nel giro di 2.41 secondi, tutti tirarono fuori un telecomando dal nulla e
premettero il pulsante A. Darth Vader riuscì addirittura a premerlo una mezza
dozzina di volte. Non appena passati i tre secondi, una torta abnorme al
cioccolato apparve d’un tratto, spiattellando Jean Claude sotto il suo peso e
seguito subito dopo da un gruppuscolo di pazzoidi, fra cui alcuni di loro MOLTO
somiglianti a certi membri della ciurma, addirittura ce n’era uno identico a
Lord Martiya. -OHOHOHOHOHO!!!! Ci siamo forse persi qualcosa???- disse
ValeMukka, capitana della famosissima FASOP Ship, vestita rigorosamente di una
toga così come i suoi uomini. -Tanti auguroni, Eliechanuccia cara!!- -Che mi
prenda un colpo!!- esclamò la festeggiata, riconoscendo nella Timoniera di bordo
il suo alter – ego. -Alla buon’ora!- disse Killkenny. -Siete in
ritardo.- -Abbiamo avuto traffico!- si giustificò ValeMukka. -E poi quei
deficienti dell’ASOP ci hanno attaccati!!- Il Mazoku guardò la torta.
-Capisco… è questo il “regalo”?- -Già. Eliechanuzza, è arrivato il momento di
spegnere le candeline!!- La festeggiata guardò stranita i candeloni enormi
sulla torta. -Ma non ce la farò mai!!!- -Problema risolto.- intervenne GT18,
che era passata un attimo in cucina a prendere un’altra torta DECISAMENTE di
dimensioni accettabili. Vi erano state poste 19 candeline. -Ok gente!!
Cantiamo tutti, adesso!!!- esclamò Flamia. -Grunf.- Dk86 non fu molto
d’accordo… -Aspettate!- interruppe Kotaro. -Amica mia, devi esprimere un tuo
desiderio prima di spegnerle!- -Desiderio? Bah, sono solo scemenze…- ribattè
la rossa. -Se lo dici tu…- Flamia accompagnò la festeggiata davanti alla
torta. -Tutti insieme, ragazzi!!-
-Tanti auguri a te! Tanti auguri a te! Tanti auguri, Eliechan
– Sama!! Tanti auguri a teeeeeee!!!!-
Eliechan spense tutte le candeline in un soffio solo, e dopo il boato e gli
applausi generali, d’improvviso ValeMukka urlò con tutta la sua voce:-ORA,
RAGAZZI!!! APRITE IL REGALO!!!- Il Costruttore della FASOP Ship (tale
DarkLord, per gli amici Darky) e il Torturatore scoperchiarono l’apice della
gigantesca torta e ne tirarono fuori un poveraccio legato ed imbavagliato,
vestito solo di uno striminzito perizoma che gli copriva a stento… quello. I
maschi di entrambe le ciurme si girarono dall’altra parte schifati, mentre le
donne lanciarono fischi e grida di apprezzamento. -Wow!!- esclamò Eliechan,
piacevolmente sorpresa. -Alla fine ce l’avete fatta! Avete raggiunto il vostro
obbiettivo!- -Sì, ma non è stato facile.- sbuffò ValeMukka. -Non sai quante
volte quel furbastro ci è sfuggito tra le mani, una volta aveva addirittura
osato rubare una delle mie adorate tutine per camuffarsi!!-
Una voce arrivò alle loro spalle. -Un vero bastardo, non c’è che dire…- Le
due si voltarono e videro nientepopodimeno che Reira86, comandante dei
Devils&Co., una banda di contrabbandieri alleati degli Infami & Sadici.
Anche lei ovviamente vestiva di una toga. -Ehi, quand’è che sei apparsa,
qui?!- chiese la semidemone. -Non ti abbiamo vista!!- -In verità sono stata a
rotolare dalle risate per un’ora dopo lo spettacolo di cabaret di
Chocolove.- -Non ci credo, DAVVERO SEI RIUSCITA A CAPIRE LE BARZELLETTE
SQUALLIDE DI QUEL MENTECATTO?!? E CI HAI RISO UN’ORA?!?!- -No, quelle no. Ho
riso dopo che lo avete sommerso di marciume!- -Ahhhh…- -Comunque sia, ho
con me un regalino davvero divertente.- ghignò Reira86. -Un giocattolino creato
con le mie manine… spero che ti piacerà.- Eliechan ricambiò il ghigno. -TUTTO
quello che crei tu mi piace sempre.- Il comandante dei Devils&Co. prese
del whisky e tre bicchieri-Te lo mostrerò dopo, allora… Adesso dobbiamo soltanto
spassarcela, soprattutto tu, Eliechan!- -Già già, alla guerra pensiamo dopo.-
sentenziò ValeMukka. -Ok, come volete voi ragazze!!! FACCIAMO
CASINO!!!!!-
-CAPITANA!!!!!- il vocione di Killkenny fece sobbalzare TUTTI i presenti di
due metri. -Navi della Pangalattica e dell’ASOP a poche miglia da qui e sembra
che ci abbiano avvistati!! Un ottimo modo di finire la festa in bellezza,
direi.- -Benone.- Eliechan si fregò le mani. Reira86 si fece scappare un
ghigno. -Che fortuna, capitana… avrà il piacere di collaudare il mio “regalo”
proprio ora!- -Eh già… Ok, gente!!! La festa qui è finita, si continua
“fuori”!!- -Grazie per averci fatto passare una bella serata.- disse Lord
Martiya, che subito dopo scomparve assieme ai suoi uomini per poi riapparire
sulla Ragudo Breaker.-Se non vi dispiace prendiamo parte
anche noi allo spettacolo.- -Pure noi!!- esclamò ValeMukka,
teletrasportandosi anche lei sulla FASOP Ship insieme ai suoi
fidati uomini. Senza neppure togliersi la toga, Eliechan si avviò
immediatamente verso Plancia. -Andiamo, ciurma!!!- “L’Armaiola del FASOP mi
somigliava molto…” pensò Reira86 prima sparire anche lei.
Plancia, dieci minuti dopo. Intere flotte composte da Pangalattica e ASOP
si ritrovarono decimate senza che i loro idioti comandanti avessero avuto il
tempo di dire semplicemente “POFFARBACCOBACCONE!!!” La nuovissima catapulta
al plasma, regalo di compleanno della comandante dei Devils&Co. sembrava
funzionare in modo pressoché delizioso facendo fuori le piccole navicelle FOX
tutte insieme a gruppetti di dieci con un colpo soltanto. Anche quelli del
FASOP non scherzavano affatto, e del clan Death Angel non ne parliamo. Fu
così che in venti minuti scarsi delle centinaia (o migliaia) di astronavi
targati Pangalattica e ASOP rimasero solo qualche misero rottamino. -E vabbè…
festa finita.- sospirò Eliechan sedendosi sulla sua postazione di comando,
mentre per tutta la nave seguirono festeggiamenti per la fin troppo facile
vittoria. -Ehi, Bluto, vieni un attimo qua!- -Cosa c’è…?- -Ricordi quando
mi avevi chiesto di esprimere un desiderio prima di spegnere le candeline? Ecco,
ho mentito sul fatto che fosse tutta una scemenza.- -Davvero?! Quindi tu
hai…?- -Sì, ho espresso un desiderio. Vuoi sapere quale?- -Lo so già,
amica mia: diventare Pirates’ Queen!!- La rossa scuotè la testa. -No, per
quello vorrei contare solo sulle mie forze… In realtà io volevo… rivedere la mia
famiglia, almeno mio fratello che non vedo da un sacco di tempo.- strinse forte
il ciondolo a forma di cuore che Mikael le ebbe regalato dopo averla lasciata in
quell’orfanotrofio. -Quanto avrei voluto che almeno lui fosse venuto a farmi gli
auguri…- -E tuo padre? Sai che fine ha fatto?- -No, non so nulla, neppure
se è ancora vivo…-
Da qualche parte nello spazio remoto… -Tanti auguri *HIC* a teeeeeee
*HIC*…- -Ehi, capo!- fece Lucky, preoccupato dal fatto che Shank il Rosso
stava decisamente bevendo un po’ troppo vino rosso quel giorno. -Non crede di
esagerare tracannandosi una dozzina di damigiane di ‘sto dannato vino tutte in
una volta?!- -Lascialo stare!- lo ammonì Ben. -Oggi la sua figliola compie
gli anni e non è potuto andare a farle gli auguri… Così mi ha detto che almeno
l’avrebbe “raggiunta col pensiero”…- -P… pensiero…?- -Tanti auguri *HIC*
bambina mia *HIC* per i tuoi *HIC* 19 anni… zzzzzzzz…-
END OF SPECIAL
(1*)Strofa tratta dalla canzone King Bee, eseguita dai
Blues Brothers alla loro prima apparizione al Saturday Night
Live. (2*)Ritornello della prima e bellissima sigla d’apertura dell’anime di
Groove Adventure Rave, intitolato Butterfly
Kiss. (3*)Diminutivo nonché soprannome di John Blutarsky, celebre
personaggio interpretato da John Belushi nel film Animal
House. Siccome Kotaro lo adora alla follia, gli è stato dato questo
soprannome. (4*)FASOP (Fibrizio Amoruccio Spogliati Oh Prego): organizzazione
“criminale” volta a ottenere uno spogliarello dal webmaster del sito di Slayers,
che a quanto pare l’aveva in precedenza promesso a noi povere fanciulle del
forum. Un giorno raggiungeremo il nostro obiettivo!!! *__* (5*)ASOP: acerrima
nemica del FASOP, fondata dal webmaster per affrontare il problema grosso
dell’organizzazione formata per la maggior parte da ragazze che lo vogliono
nudo, conta pochissimi adepti. Per questo motivo viene perennemente sconfitta
dal FASOP. Oh, yeah!! (6*)Shout, pezzo cantato da Lloyd
Williams, che fa da sfondo musicale al celeberrimo Toga Party di Animal
House. Le parti fra parentesi sono cantate dal
coro. (7*)Delta Tau Ki, confraternita a cui fa capo Bluto
sempre in Animal House. Un gruppo di pazzoidi dediti alla
birra, alle motociclette e al rock’n’roll, l’esatto contrario dell’altra
confraternita antagonista, gli Omega, popolata da ragazzi
viziati, razzisti e figli di papà, con macabre tendenze al sadismo e decisi a
togliere di mezzo i Delta dal Faber College, luogo dove è
ambientato il film. (8*)Spero che abbiate capito a quale reality si
riferisca. (9*)Famosissima citazione di Bluto, nelle ultime battute del film.
Ecco qui la traduzione:”Cosa?!Finita? Hai detto “finita”?!? Nulla è finito
finchè noi non decidiamo che lo sia!! Era finita quando i tedeschi hanno
bombardato Pearl Harbour?! Diavolo, no!!! E non è ancora finita adesso!! Perché
quando il il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare!! Chi è con
me?!” (10*)Questa non la traduco, se non la sapete siete dei ‘gnuranti!!
XDDD (11*)Leggere la prima parte del capitolo “Ricordi”, per maggiori
informazioni. (12*)Comportamenti tipici di Bluto.^^ soprattutto il movimento
di sopracciglia è quello che faceva più spesso. (13*)Protagonista di
Sensualità a corte, fiction interattiva andata in onda nel
contenitore “Mai dire Lunedì”, in cui il pubblico a casa “decideva”, grazie al
telecomando del digitale terrestre, in quale modo sarebbe morto ‘sto disgraziato
nelle varie puntate. Ha anche un altro “fidanzato” vestito da Batman che si
chiama Renato! XDDDD
Lord, cerca di non uccidere
TROPPO rapidamente i razzisti che ti ho spedito. Ok, un piccolo annuncio (ve
lo chiedo più che altro come favore personale): inizio a non riuscire più a
gestire tutti i vostri personaggi. Vorrei chiede quindi, a quanti di voi che
si volessero aggregare, di prendere ad agire come Lord Martiya, ovvero crearvi
delle vostre ciurme (che possono contenere di tutto) ed (eventualmente) le
vostre navi (se non avete idee in merito chiedete al Lord), usando i vostri
personaggi in capitoli a parte (tipo i camei di Lord Martiya). Grazie mille a
tutti. Intermezzo
romantico…
Da qualche parte nello spazio…
Una massiccia formazione di navi di fabbricazione del
Gruppo Armato di Ricognizione, Cometina, Romulana e Borg; per un totale di
tremila navi, tutte appartenenti alla flotta di Vrabazard, si stava dirigendo
via iperspazio verso un pianeta, segnalato come base del Clan Metallium, per
demolirlo a scopo dimostrativo. D’improvviso, si ritrovarono sbalzati nello
spazio normale. -Cosa [Parolaccia draconica] stà succedendo?- Chiese il
comandante dello schieramento. -Rilevato pozzo gravitazionale e circa… CIRCA
DICIOTTOMILA E SEICENTO CONTATTI OSTILI!!!- Urlò l’addetto ai sensori,
terrorizzato fino al midollo. Purtroppo per gli idioti, si trattava della
flotta del Clan Deep Sea, che senza neppure intimare un ‘arrendetevi’ li
attaccò, abbordò, prese quello che poteva servirgli e li atomizzò in pochi
secondi. Era un massiccio schieramento di vascelli, in larga parte mostri
marini (o simili) dotati di impianti biotecnologici che gli consentivano di
muoversi e sopravvivere nello spazio, oppure antichi vascelli delle marine pre –
spaziali della Vecchia Terra modificati sullo stile della Yamato… Al centro
della flotta, stavano le quattro navi principali. Una copia della Deathshadow
di Harlock, trovata tra i rottami di un cantiere del Governatorato della
Galassia Extrasolare, prima modificata da Tochiro Oyama (su commissione della
Dark Lady) poi fusa ad una Copy Lost Ship; completamente nera, viaggiava in
testa alla formazione, come uno squalo ansioso di sbranare qualunque avversario
gli si fosse parato davanti… si trattava del Dark Memory, la nave personale del
Dark Summoner Yami Marik Deep Sea, uno dei nuovi assunti della Lady Azzurra, dal
sadismo incredibilmente sviluppato ed ESTREMAMENTE potente. Un sottomarino
modificato, rapido e silenzioso, seguiva il più aggressivo collega, pronto ad
intervenire ad ogni minaccia… la nave di Blue General Huraker Deep Sea, una
delle più fedeli sottoposte della Kai – ou. Infine, una massiccia stazione
mineraria cardassiana, pronta a dar supporto ai suoi ben più agili compagni,
comandata da Lone Priest Ristfalko Deep Sea. Se qualcuno fosse riuscito a
superare queste tre formidabili navi, si sarebbe poi trovato di fronte
l’ammiraglia della flotta… Una gigantesca nave – colonia, armata fino ai
denti… una Super Dimension Fortress sullo standar delle navi classe
Macross. All’interno della massiccia nave, Umi Deep Sea stava per affrontare
un difficile incontro con la sua Master. -Master Dolphin può ricevervi.- Fece
una delle Neo – mermaid che abitavano la nave. Creature umanoidi, erano chimere
create usando una formula a base di sangue di Angelo e di Sirena, ceneri di
Vampiro e ki demoniaco (proveniente di solito dai subordinati maggiori o dalla
stessa Deep Sea Dolphin) su una base umana o umanoide… di solito, ‘prede’
catturate dal Clan o povere giovani ‘vendute’ (o meglio, offerte come tributo)
alla Dark Lady degli Abissi. Come tutti i membri (demoniaci o meno) del Clan
Deep Sea, parlava una particolare lingua, una combinazione di impulsi sonar,
lieve telepatia e un particolare ‘canto’ non dissimile a quello delle
sirene. -Benissimo.- Fece la demone, seguendola (o meglio, NUOTANDO DIETRO DI
LEI) per i corridoi della nave. Eh sì, il non trascurabile dettaglio delle
navi di Dolphin era che al loro interno, al posto della normale aria
respirabile, circolava acqua. Cosa che causava un filino di problemi a
chiunque cercasse di andare all’arrembaggio delle stesse. O che subisse il
medesimo procedimento da quest’ultime, fate pure voi. Dopo un poco, Umi entrò
nella sala ‘privata’ di Dolphin. -Ben arrivata Umi…- -Master.- Fece lei,
inchinandosi. -Sono soddisfatta dell’attività della Devils&Co, come
sempre. Tuttavia, c’è un non trascurabile dettaglio di cui ti devo
parlare…- -Yes Master?- Domandò lei. -Ricordi la missione che ti affidai a
suo tempo, la sorveglianza ai custodi dei Bit Beast? Bene, a quanto pare,
qualcuno alla FOX ha fatto arrabbiare Kai Hiwatari, e come
conseguenza…- -Posso immaginarmelo: ha radunato tutti i suoi conoscenti
dotati di Bit Beast o con conoscenze in merito, quegli altrettanto folli amici
di sua sorella e s’è dato alla pirateria.- -Ovvio. Ora, Kai è un alleato
molto importante, all’interno dei piani dei Demoni Superiori. Mi serve che tu
riprenda i contatti con il custode di Seiryu ed il suo piromane capo.- Disse
sorniona la Lady, a cui non era sfuggito il picco di felicità alle sue parole
della demone davanti a lei. -Sarà fatto Master!- Disse lei raggiante,
prendendo congedo. Come Umi fu sparita, un ragazzo (ovviamente un Mazoku)
uscì dall’ombra… Alto circa 1:70, capelli neri come la notte, occhi color del
mare dalla pupilla ferina, vestiva con un completo da spadaccino (più armatura
leggera) color nero ed argento. -Nikolaj, vedo che sei arrivato…- -Madre…-
Fece serio il ragazzo, abbozzando un inchino. -Sento i tuoi dubbi. E so cosa
vorresti chiedermi.- -Se lo sapete… ditemi perché non le avete detto di COSA
È Kai Hiwatari.- -Semplice: mi è stato chiesto di agire così. E dato che
l’ordine veniva dalla Hope of Chaos…- -Avete preferito ubbidire.
Comprensibile.- Fece il giovane, rabbrividendo: l’ultimo che aveva osato far
arrabbiare LoN era stato lo “Zio Phib”… e si sapeva benissimo che fine aveva
fatto! -Hai capito perfettamente. Ora bisogna solo iniziare a muoverci verso
QUEL POSTO.- -Per farla pagare CARISSIMA allo S.C.A.S.S.A.M.I., ovvio.-
Aggiunse sadicissimo il moro, con una ghigna non dissimile da quella dei suoi
due ‘zietti’ più pericolosi (Garv e Phibrizio).
Dark Lance, spazio ignoto.
Ora, normalmente, a bere due tazze di caffè Klatchiano
Montagna Riccia Rossa, si va in uno stato tale di sobrietà, da vedere tutti i
mali del mondo, mentre tutti i veli delle illusioni in cui i mortali passano le
loro vite cercando di ignorare le cose brutte vengono lacerati come fogli di
carta igienica sotto una grandinata… Tuttavia, si doveva ancora scoprire come
mai Caothic Blue riuscisse a berne quattro senza subire quel letale effetto
collaterale. Il Maoh aveva meditato a lungo su come sostituire
quell’imbecille di Caos… Il sostituto andava scelto tra una massa di
assassini, tagliagole, picchiatori, bounty killer, desperados, matti, pazzi,
ladri, ribaldi, furfanti, teppisti, barabba, stupratori, lesbiche, agenti
indiani, banditi messicani, mafiosi, ladri di polli, ladri di galline,
puttanieri, rapinatori, marchettari, ruffiani, qualunquisti, maoisti ed
eventualmente leghisti. Dopo ore di selezioni, aveva individuato due
promettenti pazzoidi casinisti. Unico problema: erano sullo stesso livello di
sadismo, ed erano due fratelli gemelli. -Ed ora come faccio a
scegliere?- -Boss, non si potrebbe assumerli entrambi? Tra Bordigar, di cu
sono i Master, ed il loro naturale talento…- Fece uno dei demoni di livello
medio – alto che infestavano la Dark Lance. -*EVILgrin* Ottima idea.- Fece il
Re Demone, spedendo un messaggio di convocazione ai due Weasley più pazzi della
storia… i gemelli Fred & George. Poco dopo, arrivò una mail di
risposta.
Abbiamo ricevuto al sua comunicazione. Purtroppo, pur
trovando allettante l’idea di un’eternità in cui poter sviluppare i nostri
progetti, non siamo in grado di accettare, avendo già sottoscritto un trattato
di alleanza con il Death Angel.
“Ah, ma io ho qualche carta in più…” Pensò Chaotic Blue,
inviando una breve risposta.
Nessuno vi vieta di diventare miei Lords e
contemporaneamente dare una mano a Death Angel Lord Martiya. Anzi, sareste
probabilmente un aiuto ancora più valido. Ed anche se accettaste, non ho alcuna
intenzione di darvi ordini di alcun genere: sono un vostro affezionato cliente e
grandissimo fan. Io ho solo bisogno che qualcuno (anche dei pazzi sadici come
voi) prenda il posto di quell’impedito di Caos, la cui fissa per il comportarsi
da cattivo degli anime di serie B mi ha demolito parecchi settori delle mie
fila.
Ok, siamo lieti di accettare. Rendez – vous alle
coordinate 7-90-3 Tutti-stesi.
“Benissimo… e con questo, ho eliminato il problema
TROVIAMO UN NUOVO DEATH LORD. Spero solo che non mi disintegrino i nervi dei
loro prossimi colleghi…”
Altro sistema stellare…
Una GROSSA base (ben più grande dei Moli Tochiro, il cui
diametro superava il centinaio di chilometri) stellare, attrezzata con moli
d’attracco, bacini di carenaggio spaziale, e visibilmente ben sorvegliata da
navi – demone dei vari Dark Lords, era la sede della più temuta organizzazione
interna dei Demoni… la temutissima Devils&Co. Tuttavia non era la
stazione gestita da Reira86 (conosciuta sull’EFP come Reina ndKK) a dover
preoccupare noialtri lettori… ma la stranissima nave a forma di MUCCA (?!?!?)
che era attraccata lì vicino. Si trattava della nave della dottoressa
Valemukka, psicologa maniaca che viaggiava nello spazio per due
scopi: 1) Studiare nuove malattie mentali e le eventuali
cure. 2) Mettere nella ciurma dei nuovi bonazzi. Tuttavia… molti di
essi si mostravano sempre… reclarcitanti nell’accettare le offerte della pazza
dottoressa. Il suo equipaggio era composto da un paio di vampiri (Lestat, che
faceva sia da medico che da neutralizzatore degli ASW Gun; e Spike, capo della
sicurezza); un paio di umani, ovvero il suo fidanzato Mirkolino, addetto alle
torture, timoniere e vice capitano insieme alla seconda umana, Elav Inarco (cioè
un’altra pazza maniaca con l’hobby delle truffe), navigatrice ed addetta alle
armi; una decina di youkai (TUTTI con i capelli rossi); un ‘coso’ dai capelli
rossi che si vantava di essere un grande giocatore di basket (Hanamichi
Sakuragi) più altri pazzoidi. -OHOHOHOHOHOHOHO! Finalmente abbiamo completato
il carico… Elav, Mirkolino, quando siamo pronti, possiamo partire!-
-Sissignora!- Ribatterono i due, iniziando la partenza. Tutti quelli
della stazione, vedendo i motori accendersi, si tapparono le orecchie… Subito
dopo, con muggiti assurdi, avvertiti anche sul Piano Astrale, la buffa nave
partì per un ennesimo viaggio…
Gamma Centauri (Terra 32), due giorni dopo…
Una massiccia nave color grigio metallizzato si stava
avvicinando (occultata) al pianeta in questione… La nave era la Venom, un
incrociatore di classe Doomsday distaccato presso il Clan Deep
Sea. Esattamente come la Black Tower, era un vero incubo da
affrontarsi. Quella poi, date le capacità di preveggenza dei proprietari
(ovvero i Black Dragons della Gilead) risultava praticamente
inarrestabile. -Allora signorina… pronta allo sbarco?- Fece un Black Dragon
vestito da mago – sacerdote (tipo Sieg Hart di Rave the Groove Adventure, per
capirci), avvicinandosi alla demone che stava scortando. Jed aveva accettato
benissimo l’incarico di scorta, forse perché sapeva benissimo (al pari della Kai
– ou) quello che sarebbe accaduto. -Più o meno… comunque sia tenetevi alla
larga. Non voglio nessuno dei tuoi sul pianeta.- -I miei ordini sono chiari:
interverremo SOLO se ci saranno grane tali da minacciare l’integrità del
pianeta. Per il resto, sono affari tuoi. Se sei nei guai, te la dovrai cavare da
sola, Umi Deep Sea.- Fece il Drago Nero alla Demone al suo fianco, che si
teleportò subito dopo sul pianeta.
La ragazza, capelli azzurri lunghi ed occhi rossi, una
volta ricomparsa sul Piano materiale si affrettò ad indossare il suo dispositivo
di controllo / limitatore per poter apparire più umana… indossava una canottiera
rosata, una minigonna nera e stivali con tacco alto dello stesso colore e un
impermeabile color crema; portava i capelli castani lunghi fino a metà schiena,
caldi occhi color nocciola. Era passato diverso tempo da quella quasi
dichiarazione avvenuta tra lei e Takao, ma a causa del CLASSICO impiccione (eye
– catch in cui Daichi che viene riempito di sberle da Mariam e Kai per la sua
pessima puntualità nell’apparire) aveva impedito loro di far chiarezza (vedesi
capitolo 18 della FF “Devils&Co.” di Reina ndKK) sul loro
rapporto. Certo, si erano poi messi assieme (e conseguentemente lei e
MingMing avevano rasentato la rissa)… ma non aveva mai trovato il coraggio di
dirgli la verità su se stessa. Poco dopo, tutti i dubbi ed i tormenti furono
seppelliti sotto un masso con su scritto “UN’ALTRA VOLTA” dallo stato semi –
paradisiaco in cui si trovavano entrambi i piccioncini. Certo, anche Takao
era stato colto, mentre si dirigeva sul luogo dell’appuntamento, da una grossa
dose di dubbi e tormenti (che avevano fatto la stessa fine di quelli della
collega, anche se per motivi diversi): come si fa a dire alla propria fidanzata
di aver scoperto di essere la reincarnazione di un Mazoku (e pure
potente)? Oddio, certo che il cervello non era minimamente migliorato
rispetto al passato: allora come adesso, funzionava solo in due
occasioni. Quando c’era da mangiare, e quando c’era da combattere. Anche
se, a detta del K (o, chiamandolo con il suo vecchio nome, Memory), la sua
stupidità alle volte era un vantaggio… “Troppo stupido per essere ingannato”
aveva diagnosticato Memory Chaos God a suo tempo… Lo aveva scoperto a sue
spese uno dei coglioni che lavoravano per Caos, a suo tempo… tutte le sue
raffinate illusioni, capaci di mettere nel sacco anche un Demone Superiore… e
lui le aveva bellamente ignorate, arrivando poi a spaccargli il muso, al caro
Death Phantom. “Già… troppo stupido per farmi ingannare… anche da me stesso.
Così potrei ignorare quello che percepisco…” Pensò mentre abbracciava
Hilary. Ommeglio, Umi Deep Sea, una delle co – gestrici della
Devils&Co.
Più in là, (circa 200m), sul tetto di un edificio…
-Passami i pop corn…- Fece Kai, seduto su uno sgabello
che, ad un attento esame, avremmo riconosciuto come Daichi: la bertuccia era
stata legata per evitare che rovinasse le cose come l’ultima volta… dicevamo,
fece Kai a Rei, mentre quest’ultimo, Max, Rina ed il K stavano ad osservare
tramite i loro sensi ‘speciali’ la coppietta in effusioni. -Piuttosto… cosa
facciamo se i Draghi intervengono?- Chiese retoricamente il sedile di
Kai. -Se Bakao non è in grado di cavarsela da solo contro delle lucertolacce
placcate, lo faccio a brandelli con le mie mani. Tengo più alla mia reputazione
che alle vostre vite, lo sapete benissimo.- Sentenziò Kai, secco, ma con
malcelata ironia. -Figuriamoci: stando ai miei calcoli ed alla visioncina che
Seira ha avuto poco fa, ne dovrebbero arrivare all’incirca una sessantina, più
un paio di kami minori che a suo tempo si erano scontrati con le nostre vite
precedenti. Bastano appena a far passare il languore a Seiryu.- Disse il K,
prendendo una lattina di birra da una tasca astrale. -Oppure a far sfogare
Takao, se si arrabbia.- Aggiunse Max, sogghignate. -Naa, come i kami si
accorgono di chi è, ordinano la ritirata: NESSUNO sarebbe tanto pazzo da
mettersi contro Ryuuga Chaos God senza avere ALMENO un paio di Xellos dalla sua
part… no, dimenticavo che i Draghi Dorati sono degli idioti.- Fece Rei, spedendo
una mail di scommessa alla Great Dranzer.
-Mi hanno detto che hai preso a fare il pirata…- Fece ad
un tratto Hilary, vaga… -Già… qualcuno degli idioti che lavorano per AVM,
ignorando chi fosse la mamma di Kai, hanno cercato di usare gli Adattatori
Storici per farlo diventare un pazzo maniaco assetato di potere. Oltre che a
cercare di mettere Max insieme a Mariam. Ti lascio immaginare quale sia stata la
loro reazione…- -…*brivid*- -Ecco, vedo che hai capito. Adesso faccio da
aiuto cuoco…- Disse lui, cercando di ignorare la vocina (e non era Kai) che
diceva “Perché non le dici la verità?” D’improvviso i due avvertirono come un
fastidio… come se qualcosa di IRRITANTE stesse per arrivare… Ovviamente,
pochi secondi dopo, una trentina circa di persone apparvero dal Piano Astrale
davanti ai due. -FERMI!- Urlarono quelli… Poi uno di loro (un Kami minore,
per l’appunto) sogghignò e… -Ma guarda, cercavamo LUI e becchiamo anche
un’altra ricercata… una delle maledette gestrici della
Devils&Co!- -Sentite, perché non ne discutiamo un’altra volta dei miei
affari?- Fece la ragazza, con rivoli freddi di sudore sulla schiena… la
situazione stava prendendo una BRUTTA piega. Takao li osservò un attimino
perplesso… poi, come percependo (o fiutando, com’è più credibile e plausibile
ndKK) qualcosa si guardò intorno… -Hei idiota, cosa stai
cercando?- -Niente… faccio solo pulizia.- Disse il demente, facendo apparire
al suo fianco una nagitana la cui lama aveva incisioni a forma di vento…
-Nanto Senju Ryuu Geki!- Fece lui, voltandosi ed eseguendo la
tecnica della Zanna dei Mille Draghi di Nanto con l’alabarda, e colpendo
apparentemente il nulla… Pochi istanti dopo, un’altra trentina di idioti
cadde fuori dai buchi nel Piano Astrale generati dalla tecnica, feriti più o
meno gravemente dai colpi dell’ex Dragon blader. Il tutto sotto gli occhi a
pizza (con pupille ridotte a puntino) dei presenti, Hilary (o Umi) in
testa. Quando Takao si voltò e li squadrò ben bene, lo fece con gli occhi che
avevano assunto una tonalità giallo – ambra. “Quello sguardo… e quell’arma…
no, non può essere…” Pensò uno dei due kami, mentre l’altro se l’era fatta
addosso, riconoscendo il loro avversario. -Sparite. Oggi non sono in vena di
affettare delle lucertolacce placcate come voi.- Fece Takao, spazientito e
rilasciando la sua aura da Demone Divino. -Tu… tu… SEI UN MAZOKU?!?- Strepitò
Hilary, stupita fin nel midollo: allora era quello il motivo per cui la sua
Master le aveva chiesto di contattare l’equipaggio della Great Dranzer: se
c’erano dei mazoku tra di loro, allora era vitale convincerli ad allearsi a
loro… -Bhè… tanto vale ormai dirtelo: in passato, il mio nome era Ryuuga
Chaos God. Ok signori, chi vuol fare da pasto a Seiryu oggi?- Disse con una
punta di fetenzia il General ai Draghi. -Ohhh… e così tu saresti un Demone…
bene! FLAME BREATH!- Urlò un Drago Dorato, sparando insieme
ad una decina di suoi colleghi contro i due. Hilary fece per metter mano al
bracciale, quando una folata di vento dissipò come niente gli incantesimi
divini, mentre Seiryu appariva e si lanciava a bocca spalancata sui Draghi,
divorandoli così come un formichiere fa strage di un formicaio. I due kami
erano crollati con la bava alla bocca e tremori tali da far pensare che avessero
il morbo di Parkinson, ma sono dettagli… -Allora… cosa dovevi dirmi? Forse
che sei una mazoku?- Fece poi Takao ad Umi, abbracciandola, scoccandole un (per
ora casto) bacio a fior di labbra, mentre le toglieva il bracciale / dispositivo
di controllo, facendola tornare al suo aspetto demoniaco.
Tetto…
-Ok, i due piccioncini si stanno sbaciucchiando
allegramente, ora che ne dite di andare lì e fare il culo a quei due kami, che
se non sbaglio avevamo già avvertito di non farsi più vedere da noi?- Disse
Daichi ai suoi colleghi, orami esausto. -Per una volta hai ragione. Ok,
andiamo, che bisogna fare un pò di pulizia.- Detto ciò, Kai (o Harvest Blue,
se siete Demoni alla lettura) si teleportò insieme a quella che, più di
undicimila anni addietro, era la sua squadra di demolizione, davanti ai
due. -Ah – umph… scusate…- Fece Kai con un sogghigno ironico… I due, come
nelle migliori tradizioni, si staccarono più rossi dei capelli di Garv, Shank,
Reno e Yuri. -Allora, possiamo avere delle spiegazioni, dobbiamo andare per
tentativi o dobbiamo chiamare il Crazy Priest perché ci faccia una Grande
Rivelazione?- Disse il Prof. K, sghignazzando come una iena. -No, inizio
subito a parlare.- Fece lei. -Da cosa volete che cominci?- Domandò subito dopo,
mentre si sedevano lì sull’argine. -Per cominciare dicci per quale motivo ci
seguivi, a suo tempo.- Domandò Rei. -Bhè, iniziò tutto con un ordine della
mia Master, Deep Sea Dolphin. Mi ordinò di seguirvi e proteggervi… o meglio, di
tenervi d’occhio, in quanto custodi dei Bit Beast. Poi…- -Poi ti sei
innamorata di Bakao, questo lo sappiamo.- -*blush* Farvi i fatti vostri no?-
Domandarono i due interessati in coro. -Andiamo, se ne sarebbe accorto
persino Pazuzu, che da questo punto di vista è più tonto di te e Kiki messi
insieme!- Fece acida Rina Takamiya. -Ah, stavamo dimenticando… Master,
avevamo detto o meno a quei due di non farsi più vedere?- Disse Daichi additando
i due Kami. -Oh, è vero. Cosa gli possiamo fare?- Domandò Kai. -Li
spediamo all’Ispettore Generale Tanaka?- Domandò Takao. -Già: Ryo ci aveva
chiesto dei punchingball nuovi… ok, li porto sulla Great Dranzer e li faccio
spedire a Mistuashi.- Disse Daichi, vedendo il cenno affermativo di Kai,
prendendo i due e sparendo via teletrasporto. -Dove eravamo rimasti, Hilary…
o come ti dobbiamo chiamare?- -Umi Deep Sea. Comunque sia, fosse stato per me
non mi sarei mai schiodata di qui. Tuttavia, gli ordini sono ordini: finita la
minaccia ai vostri Bit Beast, son dovuta tornare ai miei compiti demoniaci.
Qualche giorno fa, Master mi ha detto di prendere contatto con voi per
un’alleanza…- -Siamo GIÀ alleati al Clan Deep Sea, vista la guerra totale ad
AVM, FOX e compagni che ci attende.- Disse Kai, che aveva ben capito i
retroscena. -Mi sa che LoN ha voluto giocare allo sponsale.- Aggiunse poco
dopo. Gocciolone cosmico.
-A parte questo… ora
cosa facciamo?- Domandò Rei, scacciano la goccia che gli era apparsa in
testa. -Ci dirigiamo al raduno anti – S.C.A.S.S.A.M.I., ovvio! Ah, benvenuta
in squadra, Umi Deep Sea.- Replicò Kai, scrocchiandosi le dita.
Altra località, qualche giorno dopo…
La Flotta Megaroad, la Raugdo Breaker, la Northwind e la
Rebel 1 si stavano dirigendo verso un whormhole indicato loro dal Death Angel.
Poco distanti da esso, si trovavano la Sword Breaker e la Music Impress. +Ok,
il piano concordato è semplicissimo: si va lì, li si minaccia, e si rimuove lo
S.C.A.S.S.A.M.I. dalla faccia della realtà. Ci sono domande o possiamo
procedere?+ Domandò Death Angel Lord Martiya, con un forte prurito alle
mani. +Siamo pronti. Ho Panasko e Blazic che reclamano atroce vendetta contro
un paio di idioti di loro conoscenza.+ Rispose Misa Hayase, mentre il capitano
della U.N. Spacy e il suo anarchico di bordo ufficiale venivano continuamente
stesi dalle rispettive fidanzate / altro. +Sono PREFETTAMENTE d’accordo. Non
credo che qualcuno di voi voglia ancora avere a che fare con quegli imbecilli…+
Aggiunsero Smoker e Mitsuashi. +Benissimo! Allora muoviamoci, prima che gli
Infami arrivino ed inizino la strage…+ Comunicò Dark Musa, mentre le due navi di
classe Sword Breaker entravano nel whormhole che portava alla dimensione in cui
si teneva l’Anime Crossover Tournament. Fine Intermezzo
Romantico / comico.
Prendo a prestito pezzi della FF The Anime Crossover
Tournament di Andrechan. L’autrice della FF non me ne voglia a
male…
Iniziano i pestaggi!!!
Spazio normale, qualche giorno prima dell’Intermezzo Romantico, un paio di
anni luce dal Rave World.
KK: Tanto per essere precisi…
Due navi viaggiavano a velocità controllata. Due navi contro cui ben pochi
volevano mettersi contro. La Queen of Darkness e la Black Tower. Le
massicce navi pirate / corsare viaggiavano a velocità sostenuta, per
allontanarsi da quel sistema solare, e portare così i loro ospiti lontano dalla
minaccia dell’Interplanetaria. Nell’infermeria della colossale nave
corazzata, che sul pianeta di origine del Rave Master aveva distrutto l’Endless,
la rappresentanza degli Infami & Sadici stava discutendo con l’equipaggio
sottoposto a Razor per decidere come trasferire gli ospiti che Dk86 ed il suo
socio avevano recuperato dalla nave prigione dell’Interplanetaria. Il socio
di Dk86 era un umano nella media, a parte gli occhi dorati ed una curiosa aura
di pazzia intorno. E, dato che era un tipo alla Sanji; Musica, Shuda e Haru
avevano dovuto randellarlo per tenerlo lontano dalle fidanzate. E sì, perché
quando Razor era tornato a bordo, aveva letteralmente buttato in braccio a
Musica una ragazza dai lunghi capelli verdi, dicendogli più o meno “Vedi di non
fartela sfuggire un’altra volta”… ovvero Reina, ex membro degli Oracion Seis,
defunta per distruggere la prima Silver Ray. -Allora Lucifer, mi puoi dire
cosa cavolo è successo a quelli che qui stan chiamando “Soggetti critici”?-
Domandò Eliechan al maniaco / pazzoide. -Semplice: qualcuno ha voluto
utilizzare il Dark Bring Master, alias Lusha Rareglove; ed una ragazza dello
scomparso regno delle sirene…- -Ma non lo avevamo salvato a suo tempo?-
Domandò Haru. -… purtroppo Mildesta è stata centrata da una cannonata di un
Big Bertha. Dicevo, li hanno voluti utilizzare per ricaricare i Luxi che avevano
a bordo. Dei Pandemonium, sembra.- Concluse colui che era la reincarnazione
dell’angelo della pazzia. -Ah. Chi è la vittima… e perché ci dovrebbero
essere dei problemi?- -Semplice: hanno usato un paio di sostanze che non
vedevo da circa diecimila anni, gli stronzi!- Disse KillKenny uscendo dalla sala
di Terapia Intensiva. -Che sostanze?- -A suo tempo, quell’imbecille
patentato di Caos e quel traditore di Abraxas unirono le conoscenze per creare
due tipi di pozioni che servissero ai loro scopi. I risultati furono… anormali.
Il primo tipo di pozione è uno stimolante diviso in due liquidi che evaporano
nell’aria: fai respirare le due parti alle ‘vittime’ (oppure ne usi una metà su
di te) e crollano tutti i freni inibitori. Chi respira quella robaccia si lascia
andare con l’altra parte a rapporti carnali ripetuti che fan la gioia di
qualsiasi Demone della Lussuria nel raggio di tremila chilometri.- Spiegò il
torturatore seccato. -Ah. E la seconda di cui parli?- Domandò Elie, che aveva
dato un’occhiata all’interno… per poi ritrarsi subito, impallidendo e
rabbrividendo. Lei e la vittima di cui parlava il Demone
non erano andate molto d’accordo a causa della cotta che l’altra aveva avuto nei
confronti di Haru… ma sapere cosa le avevano fatto fare… -È quella la vera
grana. Sempre una pozione a due sostanze. Si trattava per fortuna della prima
versione. Riguarda invece i sentimenti, e genera un legame psichico e
sentimentale talmente forte da essere indistruttibile. Oltre che avere
conseguenze fisico – mistiche.- -Roba del tipo “quello che succede ad uno si
ripercuote all’altro”?- Domandò Dk86, dall’alto della sua conoscenza
teorica. -Precisamente. E meno male che non era una delle versioni
successive, altrimenti sai che casini…- Aggiunse borbottando come una pentola il
grezzone. -Meglio non scoprirlo, vero?- -Certamente Capitana… posto che
non abbiate stomaci da Drago Elementale, ovvio!- Replicò ironico il
Priest. -Cosa mi potete dire di Meghido?- Domandò subito dopo la rossa
all’equipaggio medico della Black Tower. -Ancora una decina di
Recovery e tornerà come nuovo.- Disse Silver Wolf, uno dei
medici dell’equipaggio. -Miseriaccia! Ma cosa gli avevano fatto? OO- Urlarono
i presenti in coro. -Volete la lista dettagliata o il riassunto non – VM18?-
Chiese RETORICAMENTE KillKenny, tirando fuori un rotolo di pergamena lungo un
paio di metri. -Tralasciando comunque i particolari, abbiamo dovuto estrarre
dal corpo di Meghido circa un centinaio di proiettili di vario calibro,
frammenti di granate, una sessantina di capsule di veleno e ferraglia
assortita.- Elencò stancatamente Mayls. -Per quanto riguarda i due lì
dentro?- -Un paio di giorni e saranno come nuovi. È stata una faticaccia
curare le ferite del ragazzo… cavolo, ogni volta che qualcuno di noi provava ad
avvicinarsi quella ragazza diventava quasi una belva… abbiamo dovuto rifilarle
una dose di tranquillante da stendere un licantropo, fate un pò voi…- Elencò
Kuda, che si era aggregata allo staff medico. Eliechan gettò un’occhiata
nella sala, sospirando, al pensiero di tutti i bestemmioni che sarebbero volati
al momento delle ‘riprese’… infatti lì dentro, TENERAMENTE abbracciati (sotto il
lenzuolo medico, ad occhio ben poco vestiti ndKK) stavano Lusha Rareglove e…
Selya della stirpe delle sirene. -Ci sono antidoti per quella robaccia?-
Domandò Razor, appena arrivato. -I laboratori seleniti, a suo tempo,
riuscirono a tirar fuori un abbozzo di antidoto. Disgraziatamente, tutto il
materiale in merito sopravvissuto alla caduta dell’Impero Selenita è stato
distrutto da Abraxas durante la Grande Guerra Divina.- Rispose seccato
KillKenny. -[Parolaccia intraducibile] Fantastico! Proprio i guai che ci
volevano…- +Capitana, abbiamo ricevuto una chiamata… da parte della Hope of
Chaos. Ci chiedono di dirigerci ad una precisa zona. A quanto pare, ci dobbiamo
recare a disintegrare lo S.C.A.S.S.A.M.I.+ Comunicò Flamia via
radio. -Benissimo. Il tempo di trasferire i nostri nuovi colleghi e partiamo.
Con il vostro permesso…- -Figurarsi: veniamo anche noi. Abbiamo ricevuto un
simile invito dieci giorni fa…- Replicò Razor ad Eliechan.
Altro settore di spazio…
Un vascello Borg non dissimile da un mercantile del Governatorato della
Galassia Extra Solare si stava dirigendo ad alta velocità verso un vicino
sistema solare. Strano a dirsi, non viaggiava con intenzioni ostili… dato che
si trovavano nell’Eternal Ice Kingdom. TUTTI i Borg erano incapaci di
attaccare qualsiasi cosa fosse collegata all’Ha – ou. Infatti, come vedevano
le sua navi, cadevano in uno stato di totale venerazione. Nella sala
‘centrale’ del vascello, stavano un Portavoce (un drone a base Klingon, in quel
caso) ed un umanoide non assimilato. E per forza, si trattava dell’Ispettore
Generale Yakumo Fujii, uno dei pochi esseri in grado di affondare una decina di
Cubi Borg a mani nude! -Quanto manca all’arrivo?- Domandò il Wu al
Portavoce. -ETA stimato ai contatti: dieci minuti standar. Rilevati contatti
anomali a due minuti standar di navigazione.- -Inquadrare ed
esaminare.- Su uno schermo, apparvero una decina di vascelli avvolti da un
bagliore rossastro. -Analisi effettuata. Reazione termica anomala rilevata
negli oggetti. Dati sconosciuti. Pronti a raccogliere campioni per
esami.- -Interrompere la procedura. Rischiamo la distruzione totale.- Ordinò
l’Ispettore, riconoscendo gli effetti di un’arma ben
nota. -Motivare.- -Quei vascelli devono aver fatto arrabbiare Monkey D.
Rufy. Solo i siluri a plasma – napalm creati da Ren Scones hanno
quest’effetto.- -Specificare gli effetti dell’arma.- -Quando una carica a
plasma – napalm esplode, continua bruciare finché non esaurisce qualsiasi cosa
si trovi a contatto. Quei vascelli probabilmente continueranno ad ardere per i
prossimi due anni, ad occhio. Non possiamo entrare in contatto con quella roba,
o diventeremmo anche noi dei falò deambulanti. E non pensiate che la mia natura
sia d’aiuto: il plasma – napalm danneggia persino i Maoh, figuriamoci il
sottoscritto.- -Metodi per evitare la distruzione?- -Separare la parte
colpita dal siluro entro tre secondi dall’impatto.- Era un’impressione di
Yakumo, o il borg si stava incazzando a vista d’occhio. -Cosa
succede?- -Scoperta causa della distruzione del pianeta 2340 / 890,
Unimatrice 56. In data ####### il pianeta prese a bruciare senza motivi
apparenti.- -E continuerà a farlo per almeno settecento anni. Il plasma –
napalm brucia anche senza ossigeno. Finché c’è qualcosa a cui si possa
attaccare, brucia. Da quel che so, un vecchio socio in affari di Scones è
riuscito, una volta, a rubare dei prototipi di una tecnologia similare ed a
usarli… prima che Mitsuashi (all’epoca ancora capitano) e Lord Martiya (non
ancora Death Angel) gli demolissero la nave, ovvio!- -Curiosità: dove sono
andati a finire quei prototipi, e che effetti avevano?- -Usati quasi tutti su
Kharak dall’idiota. Poi Mitsuashi è passato di lì e lo ha preso ad inseguire, e
durante la fuga hanno beccato Lord Martiya. Da quel che so, Kai ne ha recuperato
poi uno inesploso su Kharak e lo ha replicato. Ma si tratta di un modello più
‘neutralizzabile’: si limita a scatenare una fusione atomica incontrollata
dell’idrogeno nell’atmosfera - bersaglio, e quando questo si esaurisce, cessano
gli effetti. Ed ora riprendiamo il viaggio, che siamo già abbastanza in
ritardo.- Ordinò Yakumo, mentre la nave accelerava, lasciandosi alle spalle
quelle carcasse che avrebbero bruciato fino alla loro totale consunzione.
Una decina di giorni dopo, altro luogo… lo stadio dell’ACT, per la
precisione!
Aumento di precisione: spogliatoi, poco dopo il DEPLOREVOLE scontro Naga /
Onix…
…Phibrizio sorrise e si rivolse a Garv. -A pensarci bene, non hanno
bisogno di TUTTI gli elementi del gruppo per continuare a giocare...E se
iniziassimo a divertirci con una di quelle due ragazze? Che ne dici, mio stolto
fratello? BWAHAHA HAHAHAHA!- -Lo sai che almeno in queste cose siamo sempre
d'accordo! MWAHAHAHA HAHHAHA!- I due ridevano in stereofonia e la loro risata
agghiacciante contribuì a gettare nel panico i presenti. *DLIN DLON* *DLIN
DLON* *TUTTI I PUPAZZI DEI POKEMON! PRENDI DUE PAGHI TRE!* *ULTIMI
PUPAZZI DI PIKACHU RIMASTI!* *DLIN DLON* Un carretto stracolmo di pupazzi
dei pokemon stava passando nelle vicinanze. -PIKACHU!!- Phibrizio aveva gli
occhi a forma di due stelline. Il dark lord volò in direzione del carretto
mentre gli Slayers scivolavano all'indietro. -Sigh, e quello sarebbe il
Signore degli Inferi?- sospirò Garv. -Ma...che?- Rina riuscì a fatica ad
articolare queste due parole, dato che la sua mascella si stava
frantumando. -Ok, ve lo dico, così impara quel nano deforme. Siamo venuti qui
perchè AL SIGNORINO PIACCIONO I POKEMON e voleva vedere Pikachu in azione!
Bleargh!- -E...e tu che c'entri?-chiese Zel. -Mr. Schizoide mi ha
costretto a venire con la forza perchè qui non fanno entrare i bambini non
accompagnati, a meno che non partecipino al torneo. E vai a spiegare che quello
stupido ha più di 1000 anni...- -GARV VIENI SUBITO QUI E COMPRAMI TUTTI I
PUPAZZI , SE NON VUOI ESSERE RIDOTTO A UN MUCCHIO DI CENERE!!!- -Sob, vengo
subito...- Garv rinfoderò lo spadone e camminò mogio mogio verso suo
fratello. I due demoni erano lontani. Rina ne approfittò per correre verso il
suo amico spadaccino. -GOURRY!!!- La rossa con sollievo constatò che il
suo cuore batteva ancora. Era ancora vivo, ma aveva parecchie ossa rotte.
-Maledetto Phibrizio! Philia, Amelia, vi prego, curatelo al più presto! Zel,
va a chiamare Silpheel e vedi se ha finito con Naga. Io invece devo occuparmi di
qualcos'altro...- Tutti fecero come Rina aveva detto, senza discutere. La
maga, invece, corse verso Sakura che si stava rilassando su di una sedia e
sorseggiava una tazza di thè. -Sigh, che lavoro ingrato...- -Mi dispiace
DAVVERO disturbarti...-disse Rina -ma avrei delle domande da farti.- -Mi dica
pure, Rina-san- -Numero 1. Ho visto due mie vecchie conoscenze, Garv e
Phibrizio, che credevo essere morti e stecchiti. Che ci fanno qui?- -Il
concetto è semplice, ma forse è meglio che andiamo per gradi. Lei, Gourry-san e
gli altri provenite dalla linea temporale dopo l'ultima serie, ma usate anche
oggetti e incantesimi che secondo la vostra linea temporale non potete
usare...tipo il Garv Flare, la spada di luce e l'arco di
luce...- Rina si sentì improvvisamente un'idiota “Perché non mi sono mai
chiesta perchè Gourry usa ancora la spada di luce?” (zitt che già sto tentando
di tappare i buchi, non crearne di altri! ndAndre) -...ebbene ciò accade
perchè il collegamento con la vostra e le altre dimensioni avviene in qualsiasi
punto dello spazio e del tempo.- -Quindi i Phibrizio e Garv che abbiamo visto
provengono da un'epoca in cui erano ancora vivi...ma Phibrizio si ricordava di
cosa aveva fatto a Gourry! Quello è successo poco prima che morisse!- -Boh,
allora è probabile che questo Phibrizio, un attimo prima di morire, abbia
percepito il collegamento spazio temporale e sia venuto qui. Però nella vostra
dimensione è morto comunque, esiste solo in questa.- Rina si sorresse la
testa con una mano. -Tutto ciò potrebbe anche avere un senso...ma in ogni
caso...chi ha fatto entrare quei due mostri sanguinari?- Rina indicò Phibrizio e
Garv, in lontananza. -Questo posto non era vietato ai cattivi?- -Rina – san,
che dice? Non ha notato che il signor Xelloss è sempre qui attorno?- -Si,
purtroppo!- -La regola è: i cattivi possono entrare, ma al primo omicidio
vengono sbattuti fuori!- .... .... .... -MA CHE RAZZA DI REGOLA
E'??????- Rina afferrò Sakura per il bavero e incominciò a scrollarla così forte
che gli occhi della ragazza le uscirono dalle orbite. -QUINDI DOVETE PRIMA
ASPETTARE CHE PHIBRIZIO MI AMMAZZI PER CACCIARLO FUORI????- -Urgh…- Sakura
rantolò -…ma perchè quel tale Phibrizio dovrebbe ucciderla?- -Perché... E'
UNO PSICOPATICO, PERVERSO, SADICO NANO PLURIOMICIDA!!- Sakura guardò in
lontananza Phibrizio che era vicino al carretto dei pupazzi: aveva in mano un
Pikachu di peluche e lo sbatteva contro un pupazzo di Charizard tenuto in mano
da un poco entusiasta Garv. -A me sembra innocuo...- SBADABAM Rina
mollò la presa e Sakura finì a terra. La rossa le voltò le spalle e tornò dai
suoi compagni, che ora erano tutti al completo…
Sugli spalti…
-Fiu… meno male che ce ne siamo rimasti nel formato con cui ci hanno
conosciuti nel loro mondo…- Fece Garv, mentre insieme al suo infernale fratello
si spostava al riparo dagli sguardi indiscreti… -Io però non penso di
riuscire a continuare a lungo con questa pagliacciata…- -Pensa alla Vendetta,
Phib. Facendo così siamo riusciti a passare ABBASTANZA inosservati. Ora dobbiamo
solo attendere che i nostri colleghi arrivino e potremo iniziare il repulisti.-
Ribattè il rosso. -Quindi per quanto dobbiamo umiliare ancora il nostro amor
proprio?- -Una decina di secondi ancora… thò, la chimera vuole usare il mio
potere contro quell’affare… glielo lascio fare o che la ridiamo?- -Sarebbe
troppo facile… impedisciglielo.- Sul ring, Zel aveva cercato di evocare il
Garv Flare… ottenendo solo uno sbuffo di fumo, mentre Garv se
la rideva a tutto spiano. -Ma vafff…!-
Poco dopo, mentre Zelgadiss cercava di colpire Onix con la spada (potenziata
dall’Astral Vein) una sferetta comunicativa che Garv teneva in tasca trillò tre
volte. -Sono arrivati!- Disse Phibrizio tutto contento, mentre due ombre
sembravano cadere dal cielo… SDOOOOOOOOOONGGGGGGGGGGGGGGGGGG! E colpivano
con un palo da tempio orientale (sapete, quelli che si usano per suonare le
campane ndKK) il serpentone di roccia, facendolo volare fuori
campo. Atterrati al suolo, i due si rilevarono essere un gigantone in
uniforme verde e un armadio a due ante dai capelli scuri… “Gorillen” Franz e
Taurus Aldebaran erano entrati in scena! -HEI! E voi chi sareste?- Strepitò
Sakura Kinomoto, irritata per l’intrusione di campo. -Semplicissimo: dei
pirati. A nome della Ciurma degli Infami & Sadici, dichiariamo interrotta
questa farsa.- Dichiarò Aldebaran, il più loquace dei due. -Ah. E cosa
vorreste fare?- -La nostra Capitana desiderebbe confrontarsi con una delle
più pericolose maghe del Multiverso, ovvero Lina Inverse. E non accetta di
lasciare un simile onore a degli idioti.- -Spiacente, ma se volete
confrontarvi con gli Slayers dovrete attendere il vostro turno…- -La loro non
è una richiesta, ma un ordine.- Disse Phibrizio dagli spalti, prendendo il suo
aspetto adulto. -E se rifiutassimo?- Domandò invece Lina dalla
panchina. -Io ed i miei colleghi atomizzeremo questo pianeta. Possiamo farlo,
abbiamo la tecnologia… emh il potere per farlo!- Disse Garv, mentre in orbita si
disoccultavano il Neo Hellmaster Manor, la Drago di Sangue, la Music Impress, la
Raugdo Breaker, la Megaroad con la sua flotta, la Rebel 1, la Great Dranzer, la
Northwind, la Black Tower, la Queen of Darkness, il Deep Marin Fortress
(comprensivo di flotta), la Benu e la Sword Breaker. -Emh… aspettate un
momento…-
Più in là, angolino in cui i membri dello S.C.A.S.S.A.M.I. stanno decidendo i
loro piani (Ash è rimasto presso la panchina)…
SBOOONKKKK! Con un sonoro rumore di vuoto, un pugno colpì la testa di
Takao… La cosa strana era che il picchiatore era IDENTICO al Blader, solo più
vecchio di circa dieci anni. -Sentimi bene idiota, dato che non voglio farti
fare la fine dei tuoi colleghi, ti salvo la pelle… che tra l’altro sarebbe anche
la mia. Quindi taci e corri, anzi… Master, posso prendere a calci il me stesso
del passato per farlo finire nel portale che lo riporterà al suo
posto?- -*gocc* Un attimo…- Disse Harvest Blue (o Kai Hiwatari), controllando
l’aura del suo sottoposto -…sì, sei davvero tu. Ok Takao, puoi procedere, prima
che Chutlu cambi idea.- Infatti l’Antico (che faceva parte della Ciurma fin
dai tempi dell’Enterprise, solo che non era mai stato fatto uscire dalla Sala
delle Torture) si stava allegramente sgranocchiando Shobu e Yugi (versione
S.C.A.S.S.A.M.I., ovvio), grattandosi gioiosamente la pancia. Quanto a Ricky
e Ghigo, erano stati sequestrati da Panasko e Blazic, che avevano detto a Chutlu
“Poi te li riportiamo ben conditi”… -*Il Grande Chutlu ringrazia per
la mangiata.* Hips…
BUUUUEEEEERRRRRRPPPPPP!- Fece l’Antico
dopo aver finito il pasto, sputando al suolo un’ottantina di carte da gioco (di
due tipologia diverse) ed una zavorra a forma di piramide dorata. -Vediamo un
attimo… umh, bisognerà poi dire a Pegasus J. Crawford ed ai suoi colleghi
utilizzatori di Millenium Items di provvedere alla vendetta… stò affare non è
altro che la squallida imitazione di uno dei loro oggettini… dite che Shadi
lavorerebbe in esterno per un paio di omicidi?- Domandò KillKenny a Lord Martiya
di Benu dopo aver esaminato la piramidina da collo in questione. *Il
Grande Chutlu non si intrometterà negli affari dei Mortali. Scusate…*
E detto ciò, l’essere si ritirò nel bagno con su scritto “Toilette per creature
ultranaturali. Si prega ai mortali di non aprire PER NESSUN MOTIVO!”. Qualche
secondo dopo, a seguito del rumore dello sciacquone, si
sentì… *Qualcuno desidera le capigliature anti gravità di Yugi e
Shobu? Il Grande Chutlu le ha appena evacuate…*
Gocciolone globale…
Sul ring, poco dopo…
La folla di genitori Accompagna – Bimbi – Fan – dei Pokemon aveva cercato di
assalire i due intrusi, solo per vedersi sparare (via Another
Dimension) da Saga dall’altro capo del pianeta. Poco dopo, gli
equipaggi (o solo gli ufficiali, nel caso della Megaroad Fleet, della flotta di
Dolphin e della Northwind ndKK) pirati / corsari / altro si erano piazzati sulle
gradinate. L’area degli Slayers, per contro, si era popolata di inquietanti
personaggi: oltre a quelli già noti (cioè una ragazzina che agitava un cartello
"Voglio Rina e Naga insieme", due tizi travestiti da Philia e Valgarv che
amoreggiavano, alcune rappresentanti del "club delle maniache" e due loschi
figuri convinti di essere uno il signore degli inferi e uno il demone del nord)
si erano aggregati una ragazza vestita in maniera simile a Gourry sventolava una
bandiera con su scritto “A morte Xellos”; un tipaccio incredibilmente
somigliante a Blazic ed un altro parimenti simile a Panasko, vestiti
rispettivamente da Garv e Dynast; due gemelle vestite una da Zelgadiss e l’altra
da LoN che inneggiavano ad oscure organizzazioni note come ZAPS e PEXTA; una
ragazza (s)vestita da Zelas (che amoreggiava spudoratamente con un ragazzo
vestito alla Xellos) e che rideva come Naga aiutava le gemelle e
contemporaneamente impartiva lezioni di Mukkese ad alcuni sfigati che si erano
trovati nel suo raggio di azione; un paio di ragazzi che affermavano di essere
pericolosi quanto dei Dark Lords erigevano un mini – monumento a Misato, Asuka e
Rei (messe in maniera tale da sembrare le Tre Grazie ndKK); una simil – Sherra
faceva fare dei provini ad un coro denominato FASOP; un’altra (dall’aspetto
simil – oni) discuteva alcune sue colleghe, terribilmente somiglianti alla
capitana della Ciurma di Infami & Sadici, alla proprietaria della
Devils&Co. ed alla gunsmith della Ciurma; un ragazzo in armatura nera
discorreva con un ragazzo vestito da mago (dall’INCREDIBILE espressività
facciale, seconda solo a quella di Oyuki) ed un alchimista vestito come Edward
Elric; una biondina vestita come Lina cercava di sfuggire ad una ragazza vestita
come Luna Inverse; un’altra ragazza (vestita da Dolphin) cercava di sfuggire
alla pazza della LINA + NAGA che la voleva far mettere con la simil – Zelas; e
svariati altri pazzi (tra cui uno che prometteva purghe storiche ANTI – FASOP e
che subito dopo si metteva ad aiutare quella strana setta, ed altri due
incredibilmente somiglianti ai due nuovi acquisti della ciurma, Dk86 e
Lucifer). Aggiungete a tutto questo il fatto che il pazzo convinto di essere
il Demone del Nord andava in giro a distribuire volantini con moduli
d’iscrizione ad un Fun Club per liberarlo; e che il suo infernale collega
cercava di sfuggire ai membri dell’associazione nota come FASOP, spalleggiata
dai tizi vestiti come Garv e Dynast… e avrete un’idea del caos che c’era sulle
gradinate…
-Ah emph… dopo lunghe consultazioni “E costretti a piegarci alla minaccia
armata.”, siamo giunti ad un accordo: la Ciurma di Infami & Sadici, per
regolarizzare la propria posizione nell’ACT, dovrà affrontare gli avversari già
battuti dagli Slayers. In caso di sconfitta, il team ripescato avrà diritto ad
un secondo scontro, mentre voi pirati dovrete levare le tende. Dato che siete la
metà di mille, avete deciso chi saranno i vostri rappresentanti?- -Abbiamo
selezionato dei team per gli scontri vari. E non si sogni di protestare,
altrimenti lei ed il ring sarete la prima cosa ad essere vaporizzata.- Disse
Eliechan dalla sua postazione in tribuna. -*gocc* Emh… radunate i team, e
cominciamo gli scontri!- Urlò la ragazza nel microfono.
-Ok, il primo scontro è con i Sayan. Chi mandiamo, Eliechan – sama?- Domandò
KillKenny alla sua capitana. -Topomouse, Elektra. Sceglietevi quattro
colleghi e andate a spianargli le ossa. Fate un gruppo misto, mi raccomando.-
Disse la rossa ai suoi due migliori picchiatori. -Ricevuto!- Dissero la
Demone Drago ed il Semi – Drago alla loro capitana. -Nakano, Saga e
fidanzate. Ti vanno bene?- -Purché mi lascino qualcosa con cui divertirmi…-
Fece la Bounty Hunter, vedendo come KillKenny e RobyAlix stessero stordendo,
aiutati da Pulvino (l’orsetto pucciolo e serial killer di bordo), capitana, vice
capitana, cuoca e medico di bordo, onde evitare che interferissero nei match
prossimi venturi. -Ok. Andiamo e spacchiamo un pò di ossicine…- Fece il
castano, vedendo come il gruppetto di Sayan stesse ripreparando la sua panchina
di pietre. Gli Infami & Sadici optarono per una vecchia paratia di un
incrociatore AVM, il decimillesimo affondato dall’inizio
dell’attività. -Benissimo. Salgano sul ring i leader. Ah, non ho chiesto ai
signori cosa vorrete fare con i premi, che ricordo essere 1 milione di
monete d'oro, una fornitura completa di cibo per un anno e la possibilità di
farsi esaudire un desiderio dal Drago Shenron!- -Avete detto… Drago Shenron?
Oh noooo!- Imprecò Eliechan dagli spalti, mettendosi sconsolata una mano sulla
fronte. -Uh? Come mai?- Domandò Sakura, mentre tutti quelli che non facevano
parte della Ciurma guardavano incuriositi la rossa. -Lo spiegheremo dopo.-
Ribattè la Capitana della ciurma più sadica degli ultimi tempi. -Ok… i
capitani sul ring!-
Raugdo Breaker, poco prima…
Come avviene SEMPRE in questi casi, si era tirato a sorte per stabilire chi
dovesse essere l’ultimo (o ultima) a dover scendere a terra. Stavolta era
toccato a Lamù. La ragazza dai capelli verdi stava per scendere anche lei
tramite teletrasportatore, quando giunse un segnale di chiamata. -Sì?- Chiese
lei, un poco scocciata. -Qui è la Hope of Chaos. Messaggio per il Clan Death
Angel e per le superstiti della Lady Of Glaciers.- Fece l’impersonale voce
dell’addetto alle comunicazioni della nave portamessaggi personale di
LoN. -*glomp* Qui Lamù della Raugdo Breaker. Riferite pure il
messaggio.- -Sei mesi fa, la flotta guidata dalla Theatrical Terror ha
interferito con una demolizione di navi AVM e FOX da parte di LoN – sama. La
punizione per tale affronto è stata decisa con una partita a Magic &
Wizards. Dopo la sconfitta, la flotta della Theatrical Terror è stata esiliata
nel Regno delle Ombre. Durata dell’esilio: fino alla fine della sbronza di
Zelas. La sbronza è finita l’altro ieri, quindi Ryoko è di nuovo in giro. Ah, si
riprenda questa pazza scatenata…- Fece la voce proveniente dalla Caos’ Ship,
mentre davanti ad una stupitissima Lamù appariva Benten, svenuta.
Sul ring…
Sulla piattaforma erano saliti Goku e, dopo tredici tentativi a morra cinese
(uno spoiler a chi riconosce la citazione) Elektra era salita sul ring. -Ok
idiota, scontri a coppie. Chi rimane in piedi decide l’esito dell’incontro,
d’accordo?- -Uh… d’accordo signorina…- -Benissimo. Vinca il migliore, cioè
noi.- Disse la mora, allontanandosi, mentre i Dragon Ball Fan ridevano a tutto
spiano. Ingenui.
Panchina Dragon Ball…
-Chi và per primo? Non hanno l’aria molto pericolosa, a parte il moro e la
ragazza dai capelli bianco – rossastri…- Disse l’ingenuo Sayan… -Vado io:
voglio fare un poco di allenamento.- Fece Gohan. -Vengo con te: ho voglia di
impegnarmi con la spada.- Aggiunse Trunks (quello di DBGT: Mirai Trunks è forse
uno dei pochi personaggi delle serie che mi stiano simpatici ndKK).
-Salgono sul campo Trunks e Gohan. Per gli Infami & Sadici…- A
sorpresa di tutti, salirono Elektra e Topomouse. -Veniamo noi. Sempre che non
abbiate paura…- Disse provocatorio il Berserker, estraendo la sua spada
mutaforma, in quel momento a forma d’Ammazzadraghi. -Nessuna paura. Così i
vostri colleghi si arrendono subito e possiamo rientrare in gara.- -Oh, e
cosa vi porta a pensare questo?- -Se siete i capitani, vuol dire che siete i
più forti. Quindi…- -Quindi avete detto una solenne cazzata. Noi due siamo
solo i rappresentanti degli Ufficiali di bordo, NON i più forti del team. E
adesso ve lo dimostreremo CON I FATTI!- Urlò Topomouse, mentre la Ragnarok
cambiava forma (diventando una katana lunga come la Masamune di Sephiroth) e un
preciso fendente del rissaiolo andava a scorciare la capigliatura di
Trunks. Mentre Topomouse attaccava il suo avversario, Elektra si era
teleportata davanti a Gohan, prendendo ad attaccarlo a spadate e calci. I due
Z Warriors passarono subito allo stato si SSJ, per contrastare l’offensiva dei
loro due avversari. Dopo alcuni minuti, la situazione era peggiorata: i due
SSJ si erano messi a svolazzare, e purtroppo solo Elektra poteva impegnarli in
aria (Accidenti a me per non aver voluto apprendere il Levitation! Nd
Topomouse)… -Ok. Passiamo alla sorpresina.- Disse il Berserker, mentre
Ragnarok cambiava per l’ennesima volta la propria forma… diventando un
Hiraikotsu fatto e finito. -HIIIIAAAAAAAAAARGGGGGGGGGG!-
Urlò con la voce quasi trasformata in un ringhio, i canini appuntiti, lanciando
a tutta forza il gigantesco boomerang sui suoi avversari. Che, sicuri del
fatto loro, manco si curarono di schivare l’arma… -GT18? Delle polpette di
borioso, per piacere.- Disse distrattamente Eliechan, mentre Trunks veniva
ridotto a carne trita dall’impatto con Ragnarok. -HEI! Guardate che qui…-
Iniziò Sakura… -*T – CLACK!* Dicevi confetto?- La interruppe KillKenny
armando il fucile a pompa. -Sì, ma qui non si dovrebbe combattere per
uccidere.- -Abbiamo capito, la solita barba di regolamenti…- Fece Q,
schioccando le dita e facendo risorgere Trunks, ma svenuto ed in panchina
-…visto? Nessun problema se muoiono…- -Ed ora, IO giocherò un poco con TE.-
Disse lugubre e ghignante Elektra, mentre la sua aura demoniaca di
addensava… -Oh ops, Beast Form in arrivo… faremmo meglio a piazzare altri
kekkai…- Disse Saga dalla ‘panchina’, piazzandocisi dietro. Il corpo di
Elektra iniziò a mutare… la pelle si tirò, la schiena si inarcò e fece vedere
tutta la colonna vertebrale da dove uscirono spuntoni di osso, gli occhi
diventarono gialli con un puntino rosso al centro, i capelli lunghi fino ai
polpacci, la mascella schioccò mentre i denti si allungarono, le mani e i piedi
diventarono zampe artigliate, le rotule delle gambe si disintegrarono mentre le
ginocchia si piegarono al contrario, gli spuntò una coda nera lunga e affilata,
ali scheletriche nere. Alla fine, la Beast Form di Elektra era alta e lunga
10m, con delle corna nere che gli spuntavano all’insù. -GRAAAAAHHHH!- Ruggì
il Drago Diabolico, sparando un fascio di energia su Gohan, che gli oppose la
kamehameha. Invano: lo sapevano anche i sassi che una
raffica di potere demoniaco di Elektra nella sua Beast Form DIVORAVA qualsiasi
energia non – demoniaca / divina con cui veniva in contatto. Il risultato fu
un mucchietto di cenere al suolo…
Fine 16° episodio.
Nel prossimo episodio: La Sadica Alleanza, finisce il pestaggio
degli Z Warriors, una cerimonia di commemorazione, altre botte da orbi, e una
montagna di flaschback chiarificatori prima della disinfestazione dello stadio
da un mucchio di eroine cariogeniche. Tutto questo, e PARECCHIO di più, nel
prossimo episodio.
Capitolo 33 *** I vendicatori dell'auto perduta ***
Cavolo, e questo come ve lo introduco? Bè, stavolta vi
dovete accontentare di un semplice 'Buon massacro!'. by lord Martiya
CAMEO BY LORD MARTIYA: I VENDICATORI DELL'AUTO
PERDUTA
Stadio dell'ACT. Ricky e Ghigo erano finiti nelle
grinfie dei loro peggiori nemici: il capitano Enrico Panasko, della UN Spacy, e
Albert Romano Blazic, 'consulente' civile e ristoratore sulla UNSS Megaroad 01
(questo ufficialmente). _ Che vi abbiamo fatto?! _ piagnucolò Ghigo. _
Zitto! La tua esistenza offende l'onore del mio defunto padre, un istruttore di
scuola guida! _ lo zittì Panasko. _ Lo stesso vale per mio padre, un
camionista, e per me, un appassionato delle Mini4WD. _ rincarò Blazic. _
Quindi la domanda è: che cosa ne facciamo? _ Li tormentiamo a turno, e
decidiamo con la morra cinese. _ suggerii. _ E tu e il tuo compare che
volete? _ chiese Panasko. Io e Al mostrammo loro i nostri volti, e Panasko e
Blazic accettarono l'idea. E, porca paletta, dovevo mettermi davanti a Blazic:
io e Panasko ragioniamo allo stesso modo, e nonostante l'elmo in acciaio il suo
pugno in testa mi ha fatto male quasi quanto il mio in pancia ne ha fatto a lui,
quando abbiamo giocato entrambi il 'sasso', temendo ognuno che l'altro li
disintegrasse. Certo che siamo davvero scemo, a volte... Perlomeno Al e Blazic
avevano giocato entrambi forbice, quindi, dopo un tiro di monetina, ho potuto
iniziare io. _ Molto bene, ragazzini, vi sfido a duello: scegliete le armi. _
dissi. _ Scelgo la mia Magnum Saber! _ esclamò Ghigo. _ Anch'io userò la
mia Sonic Saber! _ aggiunse Ricky. _ Poi mi spiegate che bisogno avete di
urlarlo. Comunque siete sicuri di voler scegliere le Saber? _ chiesi. _
CERTO! _ Peggio per voi. Anche se gli americani lo scrivono invertendo la
'e' e la 'r' rispetto alla scrittura inglese, 'sabre' si traduce comunque... Bè,
ve lo dico dopo (anche se probabilmente lo sapete già). Comunque me ne feci
prestare una da Darth Vader. _ E quella cos'è?! _ esclamarono i due. _ La
Sabre con cui vi sfiderò: una lightsaber. In guardia! _ risposi ('sabre'
significa appunto 'sciabola' o 'lama'). E, sfruttando il mio addestramento nel
Kendo, potei dominare quella cavolo di arma (quanto a disposizione del peso è un
incubo a causa della lama di energia pura e dell'elsa iperpesante che le ha
fatto Vader, e inoltre ha un effetto giroscopico che è una rottura che non vi
dico) e affettare le due Sabre (che furono rapidamente riparate da Dark Tecna
tanto per passare il tempo) e le due vittime, che Dark Bloom, tanto per passare
il tempo, riportò in vita molto dolorosamente, mentre Blazic (che aveva deciso
di stare per ultimo) andava a preparare se stesso e il 'modellino'. Giunse il
turno del Capitano, che preferì sfidarli sul loro terreno, cioè con le Mini4WD.
I due erano convinti di vincere facilmente, ma se si fossero guardati attorno
forse il fatto che Orlando, sua figlia Marina (MI CHIAMO MARINA! Ah, ma l'hai
detto giusto... Ah, già, non sei come quel cretino di George...ndMarina), Rei, i
Rosso Strada, il prof. Borzoi, suo nipote e gli studenti della Borzoi(1) stavano
ridacchiando avrebbe fatto loro intuire che la sua non era una normale DioSpada.
Comunque non ci pensarono, e fecero con lui una gara con tre giri attorno allo
stadio. Panasko concesse loro due giri di vantaggio, poi li riprese prima che
avessero completato metà dell'ultimo giro e... Bè, non ho capito molto bene cosa
abbia usato oltre al lanciafiamme, ma ha tirato giù la gradinata dello stadio
dove si erano asserragliati gli ultimi genitori rompiscatole, che, assieme a
Ricky, Ghigo e le loro Saber finirono inceneriti, spiaccicati su se stessi come
in un buco nero e affettati. _ Forse gli conveniva che il Death Angel si
portasse dietro il mancato 'suocero'. _ commentai, mentre Dark Bloom
arrivava. _ A chi ti riferisci? _ chiese Panasko. Mostrai loro una foto
che mi aveva dato Al e che mostrava Oyuki in fasce assieme a suo padre. _
Chissà perché non mi stupisce... _ borbottò Panasko. _ Il capo lo sa? _
chiese Dark Bloom. _ No, ma lo sospetta da quando, poco dopo la morte di
Oyuki, lui è venuto a reclamarne il corpo senza voler dare spiegazioni ed ha
scatenato un anno di stragi furiose ai danni di AVM e Fox ed elettrificato e
congelato completamente la superficie di Imbecille. _ risposi. _ Bando alle
ciance: le vittime sono pronte? _ chiese Al. _ Un attimo... _ rispose Dark
Bloom. _ Io protesto! Sono io il migliore, dovrei essere io a difendere il
mio anime! _ esclamò un figlio di papà con la testa a forma di castagna. _
Sicuro? _ chiese Dark Bloom. _ Certo! _ Ctulhu! Muovi il c*lo o mostro in
giro quelle foto! Ctuhlu mangiò un'ottima caldarrosta, cucinatagli apposta da
Dark Bloom. Nel frattempo Al aveva iniziato il suo trattamento: nella sua
generosità, aveva deciso di allenare Ricky e Ghigo perché rinforzassero le
gambe, costringendoli a trascinare all'indietro la UNSS Megaroad a motori accesi
finché non arrivò Blazic, che li sfidò ad una corsa, in cui loro avevano un
vantaggio di cento metri e non potevano uscire dalla pista senza beccarsi una
scarica elettrica nelle parti basse. Teoricamente è comodo... Peccato che
Blazic, con un permesso firmato da Panasko, avesse approfittato di
un'apparecchiatura Zentradi ed in quel momento fosse un gigante di 23 metri e
rotti(2) e corresse con un camion enorme e pieno di pesantissimi elementi
transuranici. Poteva esserci qualcosa di peggio? Evidentemente sì: Ctulhu adora
mangiare la carne di bambino radioattivo, e per godersela meglio la mangia molto
lentamente. Questo dopo che Kenshiro, per vendicare il suo collega che aveva
partecipato all'ACT, aveva reso ipersensibili i loro centri del dolore. Tutto
questo l'avevano passato perché erano stati troppo avidi. Ah, è proprio vero che
i soldi non fanno la felicità...
Note (1)Sono i 'cattivi' di Let's & Go.
Orlando, nella prima serie, capeggia una banda di piloti di Mini4WD col vizio di
distruggere quelle altrui di cui Rei (con la sua Rei Stinger) è decisamente
l'elemento migliore, e nella terza è costretto a lavorare per la Borzoi. Due
delle sue auto, la Fire Stinger e la versione potenziata Phoenix Stinger, sono
due lanciafiamme ambulanti affidati a Marina, la sua povera figlia che compare
nella terza serie col vizio di distruggere le auto della Borzoi perché incolpa
prof. Borzoi della scomparsa del padre e di urlare dietro a quel demente di
George Ikimoni, che continua a chiamarla Marika. I Rosso Strada sono la
rappresentanza italiana al World GP delle Mini4WD, e le loro auto, le
velocissime e ultramanovrabili DioSpada, sono dotate di lama retrattile e di un
incomprensibile sistema chiamato 'Addio alla Danza' per distruggere le Mini4WD
avversarie. Il prof. Borzoi, infine, gestisce una scuola di Mini4WD con filiali
in tutto il mondo i cui studenti (quasi tutti degli stronzetti, a parte tre o
quattro che poi mollano la scuola, due deficienti che si credono imbattibili ma
invece vengono retrocessi in una classe creata apposta per loro e due ninja
pazzi con macchine che possono unirsi) sono addestrati a demolire le macchinine
avversarie (e forse i Rosso Strada sono allievi della filiale italiana, anche se
sono molto più bravi di tutti gli altri, compresi i due ninja). Suo nipote Nero
Stella Borzoi è un piccolo genio che giunge addirittura a fregargli la scuola,
per poi costruire una Mini4WD da demolizione terrificante con l'aiuto di
Orlando. (2)Nella tecnologia Zentradi esiste un apparecchiatura che permette
loro di diventare giganti o di taglia umana a loro piacimento
Fatto come richiesto, capo. Ah, ti sto completando
un riassunto della storia della saga di Homeworld e seguiti.
Questo perché può tornare utile (ad esempio i Seleniti potrebbero essere i
Progenitori di cui si vagheggia in Homeworld) e perché i
Taiidan utilizzavano quel missile da fusione atmosferica già da 3000 anni prima
di distruggerci Kharak.
Capitolo 34 *** Botte da orbi e figuracce antieroistiche (1)!!! ***
Botte da orbi e figuracce
antieroistiche!!! (1)
Stadio dell’ACT, poco dopo la fine di Gohan…
-Panasko e Blazic hanno finito il loro lavoro con i due
automobilisti?- Chiese Eliechan a Misa Hayase, piuttosto
annoiata. -Certamente. E dubito che abbiano esaurito il sadismo…- -E anche
se così fosse, lo recupereranno in tempo per la comparsa di Moreno…- Disse la
semidemone, con un sorrisino alla Icy.
Ring…
-Andiamo noi. Dite alle squadracce di stordire il
medicastro, o qui non ne usciamo più…- Disse seccatamene Nakano, salendo insieme
alla fidanzata sul ring, mentre dall’altra parte si trovavano il tappo e
l’alieno.
KK: Non me ne abbiano a male le fan di Crilin e
Piccolo, ma qui si tratta delle odiose versioni dell’ACT, quindi il sarcasmo si
spreca…
-E adesso, per lo scontro Ciurma Vs Dragonball, tocca a
Nakano e Yuki – chan affrontare Piccolo e Crilin!- Annunciò Sakura, scendendo il
più rapidamente possibile dal ring. Subito la Koorime si lanciò sul
Namecciano, mentre Nakano provvedeva ad attaccare il
pelatino. -Kienzan!- Urlò Crilin, mentre Nakano sbuffava
un qualcosa che sembrava “Gli incompetenti tutti a me, come sempre!”, calciando
(LETTERALMENTE) la tecnica dell’umano di fronte a lui nella
stratosfera. -Nano, io mi ritrovo quella tecnica contro almeno sei volte al
giorno. Se vuoi farmi male, dovrai tirar fuori qualcosa di meglio.- Fece poi
ghignate e strafottente come suo solito. -Ah sì? Fammi vedere allora cosa sia
fare tu…- -*evil smile* Ok, ma poi non ti lamentare…- Disse l’unico teppista
in grado di tener testa (fisicamente e mentalmente) al Grand’Ammiraglio
Mitsuashi, correndo verso l’avversario… E sparendo poi alla sua vista con uno
scatto che solo i Saint (o simili) riuscirono a seguire… -Lightning
Bolt.- Escalmò annoiato, colpendo il suo avversario e stendendolo al
primo colpo. Crilin si ritrovò svenuto e ridotto a crocchetta in meno di un
secondo… Poi Nakano partì all’assalto del secondo del gruppo: tanto per
evitare che Yuki – chan usasse il suo segretino…
Nel frattempo, Piccolo aveva usato la sua tecnica per
ingigantirsi. Mica scemo, tra l’altro: così riusciva ad evitare di esser
messo sotto ghiaccio dalla mezza Koorime, ed evitava di venir ridotto a
carbonella dalle sue fiammate o dai Lightning Bolt di Nakano.
Al tempo stesso, i due poveracci dovevano schivare le manate (in fase di
allungaggio) del gigante (NON di ferro! ndKK) verde o i suoi colpi
energetici… -Ma vafff… qualcuno lì in panchina ha delle idee?- Fece Nakano
sparando un altro dei suoi colpi bastardi (in questo caso caricava d’aura una
decina di oggetti metallici e sottili e li lanciava a mò di shuriken) e
schivando un pugno piuttosto irritato di Piccolo (lo aveva centrato negli
occhi). -Yuki – chan, togliti il guanto.- Disse placido Topomouse. -NO!-
Strillarono tutti gli ex – membri della Dragon Hunter, prendendo subito a far
rinforzare le barriere che proteggevano le tribune. -Umh… d’accordo! Hei
bestione… faresti meglio a chiuderti in difesa. Perché sai…- Disse la ragazza,
togliendosi uno dei guanti a manica lunga che portava. Quello al braccio destro,
per dirla tutta. -… non so se posso trattenere questo colpo…- Infatti, come
TUTTI i fan di YuYu poterono notare, sul braccio destro della mezza Koorime
spiccava un tatuaggio a forma di DRAGO NERO! -Ah sì? Benissimo, allora
vediamo come riesci a bloccare il mio colpo migliore.- Fece quello in vena di
sborronaggine, mentre Yuki – chan commentava “Non dite che non lo avevo
avvisato” e fiamme NERE presero a bruciare intorno a
lei… -MAKONSAPPO!- -Jaoh Ensatsu
Kokuryuha!- Disse la ragazza, scagliando il suo colpo più potente…
Poco dopo…
-Ok, sono vostri.- Fece il capo medico dell’ACT
lasciando alle dolci cure di Flamia e GT18 Piccolo e Crilin, ancora ridotti a
crocchette. Cosa era successo? Semplice: il Kokuryuha
di Yuki – chan aveva DIVORATO il colpo di Piccolo (e per puro
miracolo, o meglio, intervento di Q, non aveva fatto lo stesso con il
Namecciano), con tanto di fumina di soddisfazione, e aveva semi abbrustolito il
povero alieno. -Adesso tocca ai due membri più potenti del Team. Riusciranno
Goku e Vegeta a portare a casa il punto della bandiera o verranno anche loro
sconfitti?- Disse la povera Sakura, trinceratasi dietro la panchina della Ciurma
per proteggersi dalla pioggia di oggetti di varia natura che i fan di DB le
stavano tirando. -Tsk! Vi faremo vedere noi…- Fece Vegeta, salendo sul
ring. -Ho paura che invece le prenderemo…- Aggiunse Goku un pò
impallidito. -Thò, l’istinto animale del tuo collega ha fatto centro. Vi
arrendete subito o dobbiamo mostrarvi tutti e tre cosa sappiamo fare?- Disse
Dark Saga appena manifestatosi. -Ma se siete in due…- Obbiettò
Vegeta. -Ancora per poco bello!- Fece Ritsuko, dopo aver fatto apparire un
simpatico specchio… e quando lo puntò su Saga, ci fu un piccolo bagliore… e
subito dopo, un ALTRO Saga era apparso sul ring. Un Saga dai capelli bianchi
e gli occhi azzurri. -Ed ora, ti pestiamo! Rit – chan, ti lasciamo il
bietolone!- Dissero i due Saga in coro, iniziando a prendere a pugni (velocità
della luce mode: ON) Vegeta. -Ok. Sentimi bene ragazzo, ti do una possibilità
di uscirne sulle tue gambe: mostrami il tuo massimo potere, e vedrò se
risparmiarti o meno…- Goku, che dallo scontro Gohan – Elektra aveva cambiato
opinione sulle donne combattenti, deglutì e iniziò a caricare la sua aura,
passando allo stato di SSJ3. -Tch tch tch… no, non basta.- Disse la
scienziata mentre i capelli le si tingevano di nero e gli occhi assumevano il
colore della giada, rompendo una biglia dorata. Subito Goku si mise una mano
sul cuore tornando normale, e crollando al suolo. Morto. Quanto a Vegeta…
bhè, i due Saga, dopo averlo suonato come una zampogna (Covatta docet) lo
avevano sparato via Another Dimension nella sua dimensione
d’origine… proprio di fronte alla moglie, che aveva seguito le (disastrose)
sconfitte in TV…
KK: Come si dice “Tra moglie e marito non
mettere il dito”, quindi passiamo oltre…
Intanto, in una tribuna riservata…
-E brava Rit – chan… tornando a noi, miei cari Sailor
Nemesis e Lord Martiya di Benu…- Disse Phibrizio ai suoi due interlocutori,
mentre alle sue spalle Garv e Dolphin sogghignavano… -Per quale motivo
dovremmo fare accordi con te, Demone?- Chiese la Guardiana Oscura, abbastanza
seccata. -Perché si tratta di un accordo vantaggioso. Noi Demoni Superiori
(ho già preso contatto con i miei colleghi sottoposti a Chaotic, tra l’altro)
offriremo protezione e riparo a TUTTI i Seleniti che dovessero allontanarsi da
Sanctuary o che dovessero risvegliarsi lontani dal pianeta: l’Anubis e le navi
di classe Xellos non possono essere ovunque. In cambio, le forze dei Lords
potranno ottenere armi, protezioni e rifornimenti di fabbricazione selenita.
Questo per la prima parte dell’accordo.- Spiegò calmo il Mei – ou. -Sembra
interessante. E la seconda?- -Vorrei solo che gli Spectre chiudessero
entrambi gli occhi quando, dopo questa demolizione di idioti, andrò a rompere il
muso ad Ade e mi prenderò i suoi poteri, le sue armi ed il suo Meikai. Senza
dovermi poi obbedire in futuro: rimarrebbero sempre sotto la tua
autorità.- -E poi c’è la TERZA parte dell’accordo.- Iniziò Garv. -E
sarebbe?- -Ho avuto dalla Linx i valori dell’energia di quell’idiota di
Undead Soul Caos al momento della sua sconfitta. Era PATETICAMENTE debole.
Avrebbe potuto batterlo PERSINO Seigram, che non era certo un peso massimo del
mio Clan, anzi!- Fece il rosso Demone Superiore. -E allora come mai abbiamo
dovuto colpirlo in quattro, tra me, Galaxia, Serenity e Sailor Cosmos?- Chiese
il Benu. -Quando tu e la tua nipotina non avete usato
nemmeno un decimo del vostro reale potere, Galaxia era appena uscita dal
lavaggio mentale di Caos e Serenity non aveva (né ha ancora) recuperato il pieno
controllo del Ginzuishoo?- Domandarono ironici Dolphin e KillKenny, appena
apparso lì. -*gocc* Emh… l’accordo?- -Noi sceglieremo uno dei nostri
sottoposti, che metterà alla prova le Guardiane della scorta personale di Queen
Serenity e lei stessa. Sarà piazzato un kekkai che impedirà a chiunque non sia
legato direttamente alle Guardiane di intervenire. Se le signorine
sconfiggeranno il nostro agente, ci impegneremo a fare servizio di protezione
anche a loro. Se perderanno… bhè, ci penseremo sul momento.- Rispose calmissimo
Phibrizio. -E se non accettassi?- -Oh… in quel caso, potrei andare in giro
a parlare di alcuni segretucci… sorellina.- -C…cosa?- -Oh andiamo, MEDEA
BEN SIBLI, non pensavi mica di ingannarmi? So, come tutti i Signori degli
Inferi, riconoscere le anime. Anche se mascheri la tua con quel trucchetto che
ti ha insegnato Toryuusan, rimane pur sempre una traccia che IO posso
percepire.- -E sarebbe?- Fece Sailor Nemesis, riprendendo il suo aspetto di
Medea Ben Sibli, Vestale Maggiore del Clero di LoN. -Galaxia, quando ti ferì
in quella famosa battaglia, lo fece usando sia il suo potere, sia quello di
Caos. Io, Undead Soul Caos, il traditore Pandemonium Abraxas e Gorn Nova siamo
tutti Demoni Superiori i cui poteri sono legati alle anime. Si tratta di
semplice risonanza.- Spiegò il moro, ridendosela tranquillo. -Posso sempre
farti dimenticare TUTTO, a te e ai tuoi colleghi…- -Se vuoi… fallo pure. Ma
ho registrato l’informazione in una trentina di mini – Hocrux; ne ho parlato con
Lei Magnus, ovvero il mio superiore diretto, ho una quarantina di pergamene con
su scritto quello che ho scoperto… ah sì, e se mi uccidete LoN saprà subito che
una delle sue sacerdotesse ha fatto la furba. Ma ovviamente potrebbe essere un
bluff… stà a voi decidere se rischiare o meno.- Ecco, bersaglio colpito ed
affondato. Una delle regole meno famose del Clero di LoN era l’impossibilità,
per le sacerdotesse che ne facevano parte, d’interferire in alcun modo (o
meglio, potevano farlo SOLO in piccola misura) con gli Eventi
Universali. Specie le quattro Vestali Maggiori. Ilune Willowleaf, Vestale
del Vento, era sì una pirata con manie ecologiste, ma la sua ciurma, per quanto
pericolosa, era dedita più alla ricerca che al combattimento… Mistral,
Vestale dell’Acqua, era anche la Custode del Tempio di LoN, quindi non si
muoveva mai dal suo luogo di lavoro. Ed infine Eternal Fantasy, Vestale della
Terra, pur essendo una vicecomandante della Flotta Pangalattica, era di stanza
su una nave degli Outlanders, ovvero il servizio di pattuglia dei Territori
Esterni (ma VERAMENTE esterni, i confini più estremi del territorio del Governo
Intergalattico). Il fatto che Medea ben Sibli, che era la Vestale del Fuoco,
quindi il ‘capo’ di quell’associazione a delinquere impunita che era il Clero di
LoN, avesse assunto il ruolo di Guardiana Oscura (pur con la motivazione di
poter stare a fianco di Xellos Martiya / Benu Lord Martiya, di cui anche i sassi
sapevan esser cotta), costituiva una PESANTE violazione delle regolette imposte
dalla Madre al Clero. Quindi il ricatto (perché questo era) di Phibrizio
risultava inattaccabile. -Ok. Staremo al gioco… per ora.- Disse la donna,
riprendendo il suo aspetto di Sailor Nemesis. -Benissimo! Siamo in affari,
signori miei!-
Settore degli Infami & Sadici.
Il gruppetto che aveva pestato gli Z Warriors era stato
portato in trionfo dal resto della Ciurma. -Nakano… chi ti ha insegnato quel
colpo?- Chiese Shaka al teppista. -Quando siamo stati su Sanctuary, ho
chiesto ad un rossino un poco irritabile di insegnarmelo, in cambio del numero
per chiamare la Devils&Co.: voleva contattare un killer per far torturare
l’anima di Crono…-
Gocciolone di Shaka.
-Tra poco avranno finito di richiamare le cariogeniche
ed i loro tifosi. Tutti i Mazoku ed i semi mazoku si chiudano sotto le barriere
anti – cariogenicità. Rei, Asuka e Ravenstorm sono esentati per motivi speciali.
SBRIGARSIIIII!!!- Urlò Kudamono, appena ripresasi, in un megafono.
In un altro luogo…
Ghiaccio. Era l'unica cosa predominante in quel
luogo. Un manto freddo, inviolabile... In quel luogo, il Sovrano del
Nord, Dynast Grausherr, soleva seppellire i corpi dei suoi sottoposti e dei suoi
sudditi. Contrariamente al solito i corpi dei Mazoku sottoposti all'Ha-ou
non svanivano nel Nulla. Notoriamente, un Mazoku, alla morte, tornava al Caos
che li aveva originati. Dynast aveva scoperto un incantesimi che permetteva
alle loro spoglie di continuare ad esistere, in maniera tale da poter ricevere
degna sepoltura. In quel momento, mentre a distanza di un universo lo
S.C.A.S.S.A.M.I. veniva disintegrato, l'esercito delle Forze dei Ghiacci era lì
per una commemorazione. Dove il Death Angel festeggiava disintegrando in
maniera crudele e sadica la maggior concentrazione di forze AVM e FOX che
trovava, Dynast preferiva una 'pacata' cerimonia 'privata' (solo un migliaio di
presenti, tra i subordinati, i soldati scelti e le rappresentanze delle razze
che vivevano nell'Eternal Ice Kingdom ndA) . Una cerimonia adattissima ad un
Re... o, come in quel caso... Dynast si fermò davanti ad una tomba (di
cristallo simile al ghiaccio) e guardò sotto di esso... lì giaceva qualcuna che
per il Clan era stata molto importante. Il Demone Superiore spazzò via con
un gesto della mano la neve che ricopriva quel sarcofago eterno... Una
scritta in caratteri demoniaci si poteva leggere sulla lapide.
Eternal Eyes Oyuki D. Grausherr (General) Più sotto
La sua Memoria vivrà in eterno I White Dragons
intonarono un canto per i defunti tipico della loro razza, mentre i Demoni si
limitarono a sguainare le loro lame di ghiaccio, per ricordarla... -Possiamo
andare, Padre? A onorare la Sua Memoria... la memoria di mia sorella?- Domandò
Sherra, dopo che la cerimonia fu finita. -Si`. Andiamo a vendicarla. Come
sempre, del resto.- Disse laconico il Re dei Ghiacci, incamminandosi verso i
vascelli che li attendevano al di fuori di quel luogo... Ricordava molto bene
quel giorno di mille e duecento anni prima… un’umana gli aveva chiesto di
giudicare lei ed il suo ‘compagno’ che sospettava di aver tradito la sua
famiglia, vendendola ai briganti. Lui sapeva benissimo chi era il
colpevole. Mentre puniva il traditore, aveva inserito, come ‘pagamento’ per
quel Favore, una parte di sé nell’umana. Tempo dopo, erano nate due
gemelle. Il Re Supremo aveva ottenuto il pagamento dei favori concessi alla
donna in passato con la sua vita. Tuttavia… Tuttavia era importante che
nessuno sapesse la verità. I Draghi Elementali l’avrebbero interpretata come
una minaccia rivolta a loro, e li avrebbero attaccati. Un sogghigno ferino
apparve sulle labbra del Dark Lord. Era stato semplice prendere accordi con
la Guardiana del Tempo per poter inviare una delle due bimbe nel futuro, sul Sol
8 / Terra 59, ove avrebbe potuto crescere più o meno
tranquillamente. Tuttavia neppure lui avrebbe mai potuto pensare quello che
sarebbe successo. Tanto per cominciare il legame tra le due sue figlie non
era stato spezzato dal viaggio nel tempo, anzi! Poi… la guerra privata
iniziata tra Oyuki e AVM e FOX… Quando era morta, aveva preso in consegna lui
il suo corpo, di nascosto a tutti. NESSUNO sapeva del legame che c’era tra
loro. “A parte KillKenny Babel, Dolphin, il Dipartimento 67, la Sicurezza, ed
un'altra decina di impiccioni come il Benu, ovvio!” Ribattè la coscienza del
Demone Superiore (sempre che ne abbiano una ndKK)…
Gocciolone (ghiacciato) di
Dynast…
Anche se, ovviamente, qualcuno aveva intuito qualcosa…
specie dopo la devastazione che aveva fatto su Imbecille. Adesso, con i
complotti fatti dagli idioti ai danni di Garv e Phibrizio, più quello che i
Draghi Idioti stavano cercando di RIFARE… Bhè, stavolta non avrebbe avuto
NESSUNA pietà.
Stadio dell’ACT, poco dopo…
-Allora, il gruppo è pronto?- -Sono pronti tutti e
sei. Le modifiche ai loro poteri che Ritsuko ed io siamo riusciti a creare sono
operative, ne hanno il pieno controllo (cosa ESTREMAMENTE importante), e
l’affiatamento è alle stelle. Quindi non ci sono problemi di nessun tipo.-
Rispose KillKenny alla sua capitana. -Ottimo… specie per la sorpresina che
abbiamo in serbo per loro.- Disse con un secondo ghigno la capitana.
FLASHBACK!
-Allora, alla fin fine siamo riusciti a capire come
funziona questo affare.- Disse Ater alla capitana, mostrando un fucile ASW
smontato e rimontato fin nelle sue più piccole componenti. -Ok.
Stupitemi.- -Il funzionamento è terribilmente somigliante agli incantesimi di
magia nera superiore. Per la precisione, assomiglia agli incantesimi di
bandizione dimensionale.- -Ed ecco perché Odin B. Crawford è immune agli ASW:
i suoi generatori di schermi multi – dimensionali interferiscono in maniera
terribilmente efficace con questa robaccia.- Aggiunse RobyAlix, un poco
seccata. -Quindi la Voce non serve a nulla?- -No. La Voce serve
principalmente a canalizzare l’effetto di traslazione dimensionale degli ASW.
Probabilmente, da qualche parte nell’Universo, AVM ha nascosto la ‘fonte’
centrale da cui dipendono TUTTI gli ASW.- -Cosa succederebbe a
distruggerla?- -Tutto ciò che è stato colpito dagli ASW tornerebbe nel
normale spazio tridimensionale. Abbiamo fatto dei collaudi usando gli
Evil Eyes(1) di KillKenny. La normale sostanza vivente rimane
inalterata nel passaggio. Tuttavia, essendo la… dimensione di arrivo uno spazio
vuoto, senza stelle né pianeti, senza altra cosa che il NULLA… bhè, niente di
organico od inorganico potrebbe sopravvivere a lungo.- Spiegò RobyAlix,
calmissima. -Gli Angeli ed i Diavoli hanno problemi di qualche
genere?- -Avendo le coordinate di partenza ed una traccia, qualsiasi creatura
in grado di spostarsi planarmente potrebbe uscire da quel limbo.- -Vanno bene
anche le tracce psichiche?- Domandò Gabriel, interessato. MOOLTO
interessato. -Certamente. Ma devono essere MOLTO intense.- Fece
RobyAlix. -Benissimo. Il legame tra me e Rei potrebbe…- -Basta ed avanza!-
Disse KillKenny -Tra la tua Barriera Spirituale e le capacità di Master Rei –
sama, dovresti essere in grado di fare il viaggio di andata e ritorno. Così da
poter recuperare almeno i corpi dei colleghi delle Mew Mew.- -Certo. Ed
utilizzando i poteri di Anna e le capacità curative e mistiche di G’sak e di
Canal, saremmo in grado di resuscitarli.- Aggiunse Ater. Eliechan soppesò
quello che gli avevano detto… -D’accordo. Iniziate le operazioni. Avete carta
bianca nell’agire. Ma evitate i rischi inutili.- -Sissignora!- Esclamarono
quelli in coro.
Poco dopo…
-Ok. Segni vitali stabili, Evil Eyes
attivi, carica dell’ASW Gun completata, isolamento acustico /
energetico pronto, impianto di clonazione kaminoano potenziato attivo per i casi
di emergenza, Anna è già in trance per l’evocazione degli spiriti che ci
servono, riserve di furyoku cristallizzato pronte ad un
eventuale uso, Canal è pronta a levarsi il suo limitatore di potere divino,
G’sak ha finito i rituali di meditazione e purificazione spirituale, AT
Field di Gabriel attivo al 100%… manca qualcosa?- Elencò KillKenny,
spuntando una lista. -No, non manca nulla. Tappate le orecchie alla nave e
cominciamo.- Disse Gabriel, pronto all’operazione. -Abbiamo selezionato uno
dei pochi pezzi ACCETTABILI. Così, tanto per ridurre la sofferenza TUA e
NOSTRA.- Fece RobyAlix, dito sul grilletto dell’ASW. -Ok. Let’s rock!- Disse
KillKenny, dando il via. |Un incantesimo dischiuso tra i petali del
tempo…| Intonò la Voce, mentre intorno a Gabriel tutto sembrava
dissolversi. Gabriel, agli occhi dei presenti, scomparve apparentemente nel
nulla. -Lo ricevo.- Disse Rei… -È arrivato a destinazione?- -Sì. Dice
che non c’era bisogno del collegamento: è lo stesso limbo in cui lo hanno
esiliato gli altri Angeli quando mi ha salvato la vita, tempo addietro, quando
non ero ancora una Death Lady.- Enunciò l’albina.
Limbo…
“Ora… vediamo di trovare le tracce di quei quattro, in
tutto questo marasma…” Pensò l’Arcangelo, vedendo tutte le cianfrusaglie, i
rottami e gli scafi finiti lì a causa degli ASW. Sapeva (più o meno) cosa
cercare… il difficile era trovare l’oggetto delle sue ricerche. Fu più
semplice di quel che pensava: uno di loro emanava una tale carica di energia che
anche un idiota avrebbe potuto individuarlo. Erano lì, tre ‘alieni’ ed un
umano… L’attuale Blue Knight, Ryo Shirogane. Uno dei ‘geni’ degli abitanti
di Sedna, Pai Ikisatashi. Suo fratello Tart, manipolatore di piante. Ed
uno dei responsabili del Mew Project, Keiichiro Akasaka. “Mi senti
Rei?” *Sì Gabriel. Li hai trovati, da quel che
sento.* “È stato semplice. E quanto sembra, sarà anche un lavoretto
abbastanza semplice: i loro corpi sono perfettamente conservati, grazie ai
poteri del biondino.” Comunicò l’Arcangelo alla sua demoniaca
metà. *Quindi dobbiamo solo prepararci a rivitalizzare i corpi e a
richiamarne le anime. Avviso Anna di mettersi al lavoro.* Rispose Rei,
mentre Gabriel iniziava ad agganciare con le sue energie i quattro corpi,
includendoli con sé nello spostamento planare…
END FLASHBACK!!!
-Ora le ragazze sono pronte alla ‘festa’… noialtri
demoni non protetti ci siamo messi tutti al riparo. Ah, poco fa sono arrivati
Lobo… e la Flotta IAC.- Disse calmo KillKenny, chiudendosi sotto un sigillo anti
– cariogenicità taglia extra – strong.
Gocciolone cosmico dei presenti…
Fine 17° episodio.
Nel prossimo episodio: Pestaggio di Sailor
Senshi contaminate da AVM, S.C.A.S.S.A.M.I. e simili, risate a non finire, nuovi
poteri, strage di genitori rompiscatole e FOX – allineati, Chutlu che si fa una
mangiata da record… Tutto questo ed altro ancora nel prossimo
episodio!
(1) Evil Eyes: Incantesimo che trae forza dal mio alter
ego demoniaco, si tratta di mini – demoni di forma sferoidale che ‘comunicano’
all’utilizzatore ciò che percepiscono nell’ambiente intorno a loro. Funzionano
come il Jagan di Hiei.
Aggiungo anche il cameo sul SAM scritto da robychan,
corretto dal sottoscritto in modalità beta reader per renderlo compatibile con
la storia...
Ho scritto un cameo sul SAM e la Diplo. Te
lo mando, usalo come e quando meglio credi.
Cameo Robychan
SAM
Se chiedete all'Ala Bianca della Pangalattica (e soci)
cosa temono di più, preparatevi a stupirvi. La loro massima paura non sono
Pirati, Corsari, Clan Demoniaci, Ala Rossa, Xellos, Uomini, Regni Liberi, CIC,
Gilead, Nuova Repubblica o Sistemi Neoimperiali. No, no, loro temono il
SAM. Ovvero la Scuola delle Arti e dei
Mestieri. Sì, proprio una scuola. Certo non temono i
bambini che la frequentano, quanto coloro che il SAM l'hanno frequentato. E
lavorano per esso. Uomini e donne di tutte le razze e abilità. Al comando
di piccole navi dannatamente veloci, ben armate e con scudi maledettamente
impenetrabili. Gente che va avanti e indietro nello spazio per piccoli
commerci. E per ricerca di persone, tecnologie e conoscenze ecocompatibili ed
eticamente corrette.
Ma allora perché tutta questa paura? Per una vecchia
storiella. Un Grand'Ammiraglio, sicuro che il SAM desse asilo a svariati
ricercati (tra cui bambini e feriti), decise di mandare una delle sue spie più
abili, forti e viscide. Per sicurezza ordinò di non dare notizie per un
mese. Il giorno in cui la spia doveva fare rapporto, durante una riunione
segretissima dello stato maggiore, arrivò una pony-express dello spazio per una
consegna urgente. La ragazza guidava una scassatissima vespa spaziale piena
di bugni e graffi, di un arancione squillante. Dopo essere entrata, spaccando
una finestra antiproiettile, aveva fatto firmare al Generale un modulo e aveva
aperto il sellino del motorino. Non si sa come aveva tirato fuori un
refrigeratore di circa 60 x 110 centimetri di lato e lo aveva svuotato davanti
all'intero stato maggiore, poi aveva rimesso il refrigeratore nel sellino e se
n'era andata. Lo stato maggiore era rimasto di sale vedendo una quantità
industriale di hamburger, vari oggetti in osso (dove spiccava un portacenere a
forma di teschio scoperchiato), svariati cibi pronti da riscaldare (tra
cui:cervella fritta, fegato alla veneziana e trippa in umido) e per finire
l'uniforme della sfigatissima spia perfettamente pulita e stirata. Da allora
solo i suicidi vengono mandati a spiare il SAM.
Il SAM, naturalmente, da asilo ai ricercati. Per
essere precisi è una delle sue attività maggiori: dare protezione, lavoro e
istruzione ai fuggitivi. Membri di spicco dei ricercati, attualmente, sono le
famiglie dei pirati e gli esuli dei mondi distrutti dalla
Pangalattica. Certo, AVM e soci, tentano da anni di incastrarli. Ma, oltre
la mancanza cronica di prove, il SAM è famoso per le personalità di spicco in
campo Scientifico, Tecnico, Umanistico e Artistico che ha sfornato. Già
perché, forse non l'ho detto, ma il SAM è un grande pianeta scuola che offre
ogni tipo di corso o specializzazione per ogni tipo di scibile umano, demoniaco,
elfico, draconico, angelico o divino. Ci sono anche dei corsi di magia tenuti
in zone altamente protette. Inoltre è completamente autonomo sia in campo
economico che alimentare. E' anche protetto da una ricca flotta spaziale e
una luna pesantemente armata. In pratica attaccarlo è un suicidio sia in
termini di navi e persone, sia in termine di credibilità e
popolarità. Riescono, però, a mantenere la propria indipendenza anche tramite
attente operazioni di intelligence e ricatti a chiunque si metta sulla propria
strada.
La sua flotta, come già detto è molto conosciuta. Tre
sono le navi da evitare assolutamente. La prima è la
Triade, l'ammiraglia del SAM, si muove molto raramente dal
pianeta e solo per gravi motivi diplomatici. Si dice che trasporti le tre
fondatrici della scuola: una demone ex umana (Fianna Dragon Chaos), una
mezz'elfa (Larla Kalain) e un'ex Ryuou (Death) trasformata in mazoku e che ha
lavorato per Phibrizio. La seconda è una nave sonda, dalla forma tonda e
piatta simile a un vecchio UFO. Il suo nome è Sleeping
Beauty; nome ispirato alla sua proprietaria, una ragazza che per
quante volte la si chiami è sempre addormentata. Questa nave è famosa per il
gran numero e tipo di sensori sulla sua superficie, e anche le numerose armi
celate tra i sensori. Nessuno di coloro che hanno svegliato la capitana è
sopravvissuto. Parola della vice, una Governante olografica. La terza e
ultima è la Diplo. E' la nave più attiva, nel bene e nel
male, della flotta SAM. Ma per spiegarla è meglio fare un salto al suo
interno.
In plancia troviamo la capitana della nave, Mistery, di
lei non si sa assolutamente nulla tranne la sua assoluta fedeltà alla
scuola. Accanto a lei la vice capitana e addetta ai sensori Hope Valentine,
un'esperta di magia alla costante ricerca del fratello. Sempre accanto alla
capitana la loro l'addetta alle comunicazioni, Krista Alukard, una fata
guerriera. Perse il marito mazoku a causa del razzismo AVM. Davanti a loro,
alla postazione di rotta, Noemi, una mezzo demone senza memoria. Alle armi
Trix Evans, Arcangelo Ancestrale e sorella d'un eroe. Tra le due al timone,
Lynn Riddle una ragazza paraplegica, figlia adottiva di un "signore
oscuro". In sala motori c'è Sarah, la sorella di Lynn, famosa per i risultati
di alcuni esperimenti che l'hanno resa d'aspetto serpentino e che le han dato
l'abitudine a parlare solo in serpentese. L'infermeria è il regno di Serina
Tea Flareon, metà drago ancestrale e metà Ryukami (è la figlia di Vrabazard ed è
meglio non ricordarglielo). In giro per la nave troviamo Cattle, addetta alla
sicurezza ed ex Dark Side di una famosa eroina e Shira (anche se per motivi di
sicurezza bisogna chiamarla Shin) Melacram la tuttofare, nata sulla Dragon’s
Feather da Nami e un certo beota di gomma. Meglio non incontrarle, o no?
Già, meglio restare LONTANI da queste qua,
specie se si è loro nemici...
Capitolo 36 *** Botte da orbi e figuracce antieroistiche (2)!!! ***
Sono presenti qui molti utenti facenti parte del
newsgroup it.arti.cartoni. Piccolo spoiler a chi li riconosce
TUTTI. Ringrazio Rey Ling e la sua Fan Fiction
“Can you save me?” che ho usato come background per le Mew
Mew, Jack83 e la sua FF “Un ritorno
inaspettato” per uno dei paring che troverete in futuro su questa
storia, Lord Martiya per la storia – prequel intitolata
“Oyuki Legend” e Lois McMaster Bujold per
le sue opere del Ciclo dei Vor che mi hanno sempre ispirato.
Botte da orbi e figuracce
antieroistiche!!! (2)
Stadio dell’ACT…
Intorno alla costruzione si erano radunati altri figuri
poco raccomandabili: un tipo vestito alla Ranma litigava a colpi di FF con un
altro figuro vestito da ammiraglio della Flotta Terrestre; un curioso tipo
vestito alla Darth Vader cercava (aiutato da un altro, cosplayante Kuno) di
bloccarli; un pazzo identico a Lobo armato di BFG 9000 ed il personaggio a cui
s’ispirava picchiavano da matti dei MDB portati lì come sfogo; un ragazzo
vestito come Conan Edogawa distribuiva riassuntini ironici e sarcastici al 200%
delle puntate precedenti ai presenti; un altro vestito come Dark Shneider ci
provava spudoratamente con tutte; due gemelli continuavano a negare il rapporto
yuri tra Haruka e Michiru; alcuni Andrea di Pisa faticavano sulle biciclette per
generare la corrente per il megaschermo TV; un altro Andrea (vestito da boia) li
fustigava per fargli tenere il ritmo; un tipo cosplayante Mark Lenders tirava
palle mediche contro un bersaglio a forma di Holly (o Capitan Tsubasa che dir si
voglia ndKK); un giovane che veniva chiamato in circa sei modi diversi
tormentava con Cross Fiction al limite dell’Hentai dei personaggi della
Takahashi – sama; un paio di fan delle Sailor Senshi eran stati bloccati e
sedati per impedire che irrompessero nello stadio; un tizio terribilmente
assomigliante a Diabolus Isilpeko parlava con voce sospettosamente allegra ad un
tizio che sembrava uscito da Guyver (qui posso dire di chi si tratta: il figuro
in questione è l’Imperatore Smarz, che ha ispirato Diabolus Isilpeko ndKK); ed
infine un pazzo un pò più robusto dei colleghi che andava in giro in
500. … ……… ………… Lasciamo da parte questi pazzoidi e torniamo alle
gare, è meglio…
Interno dello stadio…
-Perché non mi avete chiamato nella squadra? Voi avete
BISOGNO di me, il Grande Boran!- -Scusa, perché avrebbero bisogno di te?-
Chiese KillKenny, che in quel momento passava davanti ai camerini degli Slayers
e aveva sentito la lamentela dell’idiota (perché tale è l’unica definizione
applicabile a Boran, un’idiota che si vanta… vedi tra poco ndA) e aveva
retoricamente deciso di chiedere (ovviamente DOPO aver collegato un microfono
agli altoparlanti dello stadio ndKK). -Perché ho sconfitto
Shabranigdo.- -BWAHAHAHAHHAHAHAHHAHA!- Rise tutta la parte piratesca /
demoniaca / altro dello stadio, che ben conosceva la forza di un Maoh, e trovava
ESTREMAMENTE ridicolo che qualcuno affermasse di averlo sconfitto. -Ok
idiota, ora che hai detto la tua ti do l’opportunità di ripetere l’impresa,
contento?- Disse ESTREMAMENTE ironico il Crazy Priest… prima di spedirlo (con
l’aiuto di Saga) davanti a Lei Magnus, dopo avergli applicato in fronte un
biglietto con su scritto “Sacco da boxe vivente: trattare con PESSIMA
cura.”. Quanto alle cariogeniche Sailor, si erano riunite sulla loro
panchina. -Salve Guerriere Sailor! Come vi sentite ad essere tornate sul ring
dell’ACT?- Chiese Sakura alle ragazze, mentre i Demoni tra il pubblico
s’iniettavano i vaccini anti – positività prodotti dalla
Devils&Co. -Molto contente! Potremo dimostrare, con questo combattimento,
che le accuse rivolteci l’ultima volta sono totalmente infondate!- Proruppe
Sailor Moon, iniziando un paio di filippiche sulla Giustizia.
Tribune…
-Cavolo, non me la ricordavo così ciarliera Serenity.-
Fece Mariam, mentre massaggiava le tempie a Kai per fargli passare il mal di
testa. -È solo un effetto AVM. O forse, quella non è la Serenity che
conosciamo.- Disse il Benu, passando lì vicino. -La seconda che ha detto,
Xellos Martiya.- Fece KillKenny, un sacchetto per il vomito in mano e nelle
orecchie le cuffie con Mondo Marcio come compilation. -E tu come fai a
saperlo?- Chiese il Benu: che KillKenny sapesse prevedere tutti i fatti assurdi
& improbabili era noto anche ai sassi, ma da qui a capire le differenze di
provenienza universale… -Dimentica che Serenity l’ho vista un paio di volte,
in periodi di relativa pace. E ho memorizzato l’impronta della sua aura. Per
quanto l’aura della biondina li sul ring sia simile a quella della Serenity che
conosciamo… non è la sua.- -Umh…- -In compenso, le Outers sono quelle del
nostro universo.- Disse Kai, seguendo l’identico ragionamento. -Certamente. E
ho dovuto faticare non poco per convincere Saturn a starsene fuori da questo
casino e comportarsi come la sua versione AVM.- Ribattè KillKenny. -E perché?
Sarà anche una delle quattro Guardiane più forti, ma non mi pare che sia un
problema…- Fece Kai, incuriosito. -I problemi ad un suo combattimento qui ed
ora sarebbero stati politici. Anche ammesso di riuscire a batterla, poi chi lo
ferma Ruby Eye, inc*zzato nero perché qualcuno ha usato far del male alla sua
figlia adottiva?- Dissero in coro KillKenny e Lord Martiya di Benu.
SDEEEEEENGGGGG!
La mascella di Kai e Mariam crollò al livello del suolo,
da tanto era lo stupore. -E non chiedetemi spiegazioni: ho il mio alter ego
umano che mi ha appena puntato un fucile a White Magic alla schiena…- Aggiunse
il Crazy Priest, subito dopo, per salvarsi la pelle.
Ennesimo gocciolone…
Sul ring…
-E adesso presentiamo le avversarie… le Tokyo Mew Mew!-
Urlò Sakura per riattirare l’attenzione della parte piratesca del pubblico, semi
– sprofondata in partite a poker e/o strip poker per quelli così scemi da
accettare una sfida da Nabiki… ovviamente Beppe e Shaka erano già stati quasi –
denudati dagli sforzi congiunti di Nabiki, Darcy e Benten… bevute, mini – risse
o scambi di figurine dei lottatori di wrestling. Notando che, dopo…
…KK controlla l’orologio…
… 2 ORE di monologhi sulla giustizia da parte delle Inner
Senshi finalmente toccava alle rappresentanti della Ciurma, il pubblico tornò a
concentrarsi sull’incontro. -Benissimo. Le richieste delle Sailor ed il loro
uso dei premi già lo conosciamo. E voi, cosa fareste con i premi, se toccasse a
voi vincerli?- Domandò la maghetta alle ex – eroine. -A parte il fatto che
non avremmo mai partecipato a questa cosa, dato che noi siamo, letteralmente,
delle eroine… PER FATALITÀ…- Rispose Minto, mentre un gocciolone di discrete
dimensioni crollava sulle teste di Sakura e dell’incappucciato che accompagnava
le cinque ragazze. -Emh… e poi?- -Bhè, la fornitura di cibo se la sarebbe
presa Purin, dato l’esorbitante numero di fratellini che ha, il denaro se lo
sarebbero spartito Ichigo, Retasu e Purin, quanto al desiderio… avremmo fatto un
favore ai nostri ex – avversari e gli avremmo rigenerato definitivamente il
pianeta.- Elencò Zakuro, calma come suo solito. -*gocc*… emh… cosa ne pensate
delle vostre avversarie?- -Legga le quotazioni che Pietrified Heart Nabiki
Death Angel, Crazy Priest KillKenny Babel ed il Disastro Biondo (Mitsuashi ndKK)
hanno imposto ai book maker e capirà cosa ne pensano i nostri colleghi. Quanto a
me, io penso che sarebbe bastata Purin a sconfiggerle.- Rispose ironica
Ichigo. -Non c’era neanche bisogno di questa pagliacciata, ci bastava fargli
vedere l’elenco dei mostroidi potenzialmente letali che Kisshu & Co. ci
hanno scagliato contro da quando abbiamo iniziato il nostro lavoro super
eroistico, oppure di tutte le loro trappole iper – complesse…- Fece invece Minto
leggermente saccente. -Nooooo! Io volevo divertirmi… preferisco questo
metodo!- Purin… -Io stavo per dire “Non potevamo, almeno stavolta, discuterne
con calma?” Tuttavia, le trovo così irritanti che ho deciso di appoggiare l’idea
del pestaggio.- Aggiunse la ben più calma Retasu, lanciando un’occhiata sugli
spalti, dove Pai e Tart stavano puntando una forte somma su di loro. Pai si
voltò verso di lei e (lievemente, il che, con tipi come lui, equivale ad un
sorriso a 32 denti ndKK) le sorrise, a mò d’incitamento. -…- Zakuro
-_-””… -*ri – gocc* Emh…- Dall’altro lato del ring, le Sailor avevano
attraversato questa serie di espressioni: -Ironia da “Voi – non – sapete –
cosa – abbiamo – passato – noi – invece”… -Risatine ironiche… -Occhi a
dimensioni spropositate… -Occhiatacce irritate… -Perplessità. -Come
avete deciso di agire?- -Una bella e sana rissa, please!- Urlò la capitana
dagli spalti. Immediatamente, i comandanti delle altre navi si misero a
discorrere… alzando poi dei cartelli stile votazione con su scritto “OK”. E
dato che incombeva ancora la minaccia di polverizzazione del pianeta, Sakura non
potè far altro che autorizzare la rissa globale… -Per noi va bene: quando
combattiamo tutte assieme, siamo in grado di sconfiggere qualunque avversario.-
Usagi, ovviamente, sparò la sua solita cavolata. -Dovremmo aver paura di
cinque atteggiate ed un fallito?- Disse una controllata voce maschile da sotto
il saio nero dell’accompagnatore delle Mew Mew. -Abbiamo sconfitto Demoni di
ogni sorta, e vi domandate se aver paura di noi o meno!?!- Urlò Sailor Mars (già
trasformata) al figuro.
Sugli spalti…
-Quelli di AVM devono fumarsi roba MOLTO forte…- Disse
Ravenstorm a T – 389. -Argomentare l’affermazione.- -Ho esaminato i
resoconti della Linx sulle operazioni compiute dalle Sailor Senshi, versioni AVM
e non – AVM. Le idiote hanno affrontato gli Youma al soldo di Beryl e della
Negaforce, che era l’equivalente di un Priest; gli automi creati dagli scagnozzi
di Death Phantom, che era uno pseudo – youkai; i Daimon del Master Pharaon 90°,
un fallito di prima categoria; i Lemuri messi in giro da Nehelenia, General di
Undead Soul Caos; e le Animamates e le Decadute al soldo di Galaxia. In tutto i
mazoku PURI di alto livello da loro affrontati saranno stati al massimo
quattro.- Rispose Dk86 all’androide. *Il Grande Chutlu aggiunge che
Caos e i suoi servi erano al minimo storico del loro potere. Persino l’idiota
noto come Phempt avrebbe potuto sconfiggerli.* Fece l’Antico, passando
lì dietro mentre sgranocchiava un osso (che in passato apparteneva a
Ghigo). -Ah, e si vantano di simili vittorie?- Fece per una volta sarcastico
il Terminator. -Sono come rane in un pozzo che gracidano della loro forza
senza conoscere il grande oceano ed i suoi abitanti. Quindi ignoratele pure.-
Fece Rei Chaos God, Priest. -Paragone piuttosto calzante. Hei scatoletta,
quanto pensi che dureranno le mocciose contro le nostre demolitrici?- Chiese
Nakano al cyborg, dopo essere andato, insieme ai suoi vecchi colleghi (Takashi
Mistuashi, Shinji Ito, Satoshi Katagiri, Ryo Tanaka, Riko Akasaka e Kyoko
Ayakawa), a pestare nuovamente Sagara (gentilmente offerto dai fanwriter lì
presenti per completare il quadro dei pestaggi). -Calcolo in corso… fattori
casuali inseriti… elaborazione terminata. Volete la cifra in ore, minuti o
secondi?- -Ma fa un pò te…- Ribatterono i presenti.- -Tempo stimato: 0
ore, 15 minuti, 43 secondi, 21 deci…- -Abbiamo capito. Ok, vado a
scommettere. Ci vediamo.- Fece Nakano, raccogliendo anche le puntate dei suoi
colleghi pirati.
Sul ring…
-Purin, occupati di Sailor Jupiter: sei la sola a poter
competere con lei dal punto di vista fisico. Retasu, dovrai pensare a ‘spegnere’
i colpi di Sailor Mars.- Disse l’incappucciato, predisponendo le strategie della
squadra. -D’accordo!- -Roger!- -Minto, dovrai pensarci tu a Sailor Venus:
sei la sola abbastanza rapida da poter evitare i suoi colpi, ed al tempo stesso
abbastanza rapida da poterla impegnare. Zakuro, Ichigo, dovrete occuparvi della
leader e di quel complessato sottomesso. Io penserò a rimuovere il loro “nucleo
tattico”. Siamo d’accordo?- Concluse il figuro, ricevendo in cambio dei cenni
d’assenso da parte delle tre. -Evitiate, almeno all’inizio, di usare i vostri
poteri avanzati. I miei è meglio evitarli, visto che sarei più pericoloso di
Deep Blue, in caso perdessi il controllo.- Aggiunse poi, a misura cautelare,
come a voler implicare nella sua scelta… -In pratica dobbiamo umiliarle in
piena regola, giusto?- Domandò Zakuro con un sorrisetto tipico del 98% della
Ciurma. -Esatto.- Rispose Ryo Shirogane, levandosi il mantello con cui aveva
celato il suo aspetto. L’inviato AVM nascosto tra i tifosi delle Sailor
svenne dalla paura, al vederlo. Mentre era svenuto, Benten lo prese con la scusa
del “lo porto in infermeria” e lo scaricò davanti ai Lord Martiya (Spectre e
Dark Lord). Quanto alle reazioni delle Sailor… -Jupiter disse “Mi ricorda
il mio vecchio fidanzato” con un velo di rossore sulle gote… -Mars e Mercury
iniziarono a prendere in considerazione l’idea di disertare per aggregarsi alla
Ciurma… -Venus si sciolse in un lago di bava… -Moon dette uno sguardo come
a dire “carino”, prima di venire fulminata da un’occhiataccia gelosa di Tuxedo
Kamen, che poi diede uno sguardo del tipo “Avvicinati a lei e ti spacco” a
Ryo. -Emh…- Sailor Moon si schiarì la gola e partì con il monologo
standar… -MEWMEW METAMORPHOSIS!- Peccato che, per la prima
volta nella sua carriera, le avversarie si fossero fatte furbe: le loro
metamorfosi erano molto più rapide di quelle delle Senshi, e quindi, dopo i
pochi secondi in cui i loro poteri derivanti dai codici genetici dei Red Data
Animal trasformavano i loro corpi, si erano lanciate sulle avversarie,
prendendole di sorpresa. Senza dire nulla, Ryo si concentrò sui suoi poteri…
un’aura azzurra lo avvolse, mentre i capelli si facevano lunghi fino a metà
schiena, raccolti in una coda, le orecchie diventavano simili a quelle di Pai e
Taruto, ed i vestiti cambiavano in quelli che lo caratterizzavano come Blue
Knight. Afferrato lo spadone a due mani che era la sua arma personale, si
lanciò contro l’avversaria che si era scelto.
KK: Ora, con l’ausilio della moderna tecnologia
narrativa, dissipiamo il polverone da rissa…
*Si vedono una decina di Sturmtruppen salire su cyclette
collegate ad un ventilatore taglia 4XL e pedalare come dannati, avviandolo e
spostando il polverone, guarda caso, sulla tribuna dei tifosi delle
buonisti.*
… per osservare in diretta lo scontro.
Se Sailor Moon non aveva GROSSI problemi, dato che Mew
Ichigo stava giocando con lei da brava gatta, Tuxedo Kamen invece aveva grossi
problemi con Mew Zakuro. La Ko – Ookami (Ragazza – lupo) infatti lo stava
bersagliando di colpi, non disdegnando pugni e calci verso le parti basse. A ciò
bisognava poi aggiungere gli attacchi decisamente insidiosi portati con il
Ribbon Zakuro Spear. Risultato? Il lancia – rose
fallito stava iniziando a temere seriamente per la propria incolumità. Più
equilibrati erano gli scontri tra Sailor Mercury ed il Blue Knight e tra Sailor
Mars e Mew Retasu, dato che vi era uno stallo totale tra le parti in
lotta. Mew Mint stava allegramente giocando al tirassegno (accidenti a
Cantastorie e alle sue lezioni da cecchino! Nd Venus), mentre Mew Purin faceva
un corso accelerato di kempo a Sailor Jupiter,
nell’inaspettato ruolo di sacco da allenamento. Ad un certo punto (tempo
trascorso: sette minuti) Ryo si stufò della presa per il culo che stavano
facendo e decise di cambiare le carte in tavola. -CAMBIO!- Urlò
all’improvviso, saltando verso Tuxedo Kamen. Neanche a farlo apposta, le
ragazze cambiarono tutte avversaria (e tortura): Mercury si ritrovò a subire i
calci di Mew Purin, Venus iniziò una gara a tiro alla fune con Mew Zakuro
(perdendo ogni dieci secondi), Mars venne incastrata al suolo da un colpo di Mew
Ichigo, Jupiter si ritrovò fulminata dai suoi stessi colpi a causa del
Ribbon Lettuce Castanets di Mew Retasu, Sailor Moon volò per
un paio di metri in aria a causa di una proiezione ben eseguita di Mew Purin (e
venendo subito dopo bloccata in un budino generato dal Pudding Ring
Inferno della cinese ndKK) e Tuxedo Kamen venne ben cotto da un
fendente energetico del Blue Knight. -ADESSO BASTAAAAA! In posizione
ragazze!- -Thò, tentano con il Planetary Attack.- Fece
annoiato Ryo.- Senza neanche badare alla messa in formazione delle Inner Senshi,
le Mew Mew si prepararono… -Sailor Planetary Attack!-
Urlarono le cinque sgallettate, sparando una massa assurda di ki contro il
gruppo nemico… Che con una flemma da vulcaniano si limitarono a saltare di
lato ed a evitare il colpo. -Illuse! Ci alleniamo a schivare i colpi di
Taurus e i tentativi di abbordaggio di Lucifer praticamente tutti i giorni! Ai
nostri occhi i vostri attacchi sono PATETICAMENTE lenti!- Disse Mew Minto, tanto
per irridere le avversarie. -Ma voi non siete in grado di farci male! I
vostri attacchi non superano le nostre difese, quindi siamo in stallo.- Ribattè
Sailor Mercury. Mew Ichigo si voltò verso le tribune ed urlò… -HEI T –
389, QUANTO TEMPO È TRASCORSO?- -DIECI MUNITI ESATTI NEL MOMENTO DELLA SUA
DOMANDA!- Fu la risposta dell’androide assassino. -Ok, vi possiamo dimostrare
la realtà dei fatti…- Iniziò a dire l’ex – cameriera, mentre delle fiamme
iniziavano ad avvolgerla… La prima volta che i suoi nuovi poteri (‘innestati’
dentro di lei da Ritsuko e KillKenny) si erano manifestati mentre si stava
allenando contro Big Show, durante un attacco d’ira. Identica cosa per le sue
compagne. Poi avevano imparato ad evocare le nuove energie a comando… E
adesso, le avrebbero scatenate! Con una piccola esplosione di fuoco, Ichigo
terminò l’attivazione dei suoi secondi poteri. I vestiti erano tornati alla
versione civile (in questo caso, una combinazione di maglietta e pantaloni di
jeans: se devi combattere praticamente tutti i giorni, gonne e vestiti eleganti
sono più un danno che altro), erano rimaste coda ed orecchie da gatto, le unghie
si erano fatte più lunghe ed affilate, ed i capelli, ora color rosso fiamma, si
erano allungati fino a metà schiena. Con un secondo sorrisino, le sue
compagne la imitarono… Mew Zakuro venne avvolta dai ghiacci, ed un secondo
dopo questi si spaccarono, rivelando la ragazza, sempre in abiti civili, sempre
con coda e orecchie da lupo, ma i cui occhi e capelli si erano fatti color
azzurro pallido, come ghiaccio. Mew Minto, dopo una raffica di vento in stile
tornado miniaturizzato, era uscita dall’upgrade con le ali molto più estese,
color bianco – nuvola come i capelli, e gli occhi dorati. Una piccola
esplosione d’acqua era stato il segnale del cambiamento di Mew Retasu, che
adesso esibiva ali bianco – brunastre stile rapace, occhi e capelli blu scuro ed
un sorriso molto più ferino del normale. Quanto a Mew Purin, una specie di
colonna di terra e polvere l’aveva nascosta alla vista, per poi sbriciolarsi. La
cinesina era tornata ad usare i suoi abiti da artista marziale, ed esibiva
unghie più lunghe, una coda forcuta e cornini da drago – serpente cinese. -E
allora? Oltre al cambiamento d’aspetto, cosa dovreste farci?- -Ve lo
mostriamo subito.- Disse Purin, scattando alla proverbiale velocità dei Silver
Saint e piombando in mezzo a loro, sparando una tecnica creata per
l’occasione. -Mugen Kiken!- Disse la Ko – Ryu (Ragazza
Drago), mentre un migliaio di colpi (circa) colpiva le Senshi e le sbatteva
quasi a bordo ring. -Scusate una domanda…- -Se volete chiedere come mai la
scimmietta del gruppo non abbia un upgrade scimmiesco, sappiate che al negozio
di geni gestito dal mio alter ego avevano solo, per il Saru – youkai, DNA del
Seiten Taisei. Cosa poco consigliabile da usare.- Rispose KillKenny con un
megafono, dalle tribune. -…- -Invece c’era lo sconto sul DNA di Ryu –
youkai, quindi ho preferito fare quella scelta.- -E…- -Quanto a Retasu,
il mio alter ego parla (decentemente) solo Italiano ed Inglese, e per non fare
confusione ho comprato DNA sia di “Mermaid”, sia di “Siren”. Cioè sempre sirena,
ma nelle due versioni mitologiche, ovvero donna – uccello e donna – pesce. Altre
domande? No. Allora riprendete a smazzarvi!- Concluse il Crazy Priest, zittendo
Sailor Mercury. -Fire Soul!- Urlò Sailor Mars, tanto per
cercare di ribaltare la situazione, attaccando Zakuro, senza perdere tempo in
chiacchere o lamentele. Tentativo inutile. Ichigo, usando la velocità dei
Neko – Youkai che possedeva grazie alla sua modifica, si parò di fronte alla sua
sempai, assorbendo il colpo; mentre Zakuro saltava in avanti e MOLTO in alto,
sorvolando il colpo e attaccando la mora Senshi con una raffica di ghiaccio ad
alta potenza. KillKenny, nel suo sconfinato sadismo, era andato a scegliere
campioni genetici di creature sovrannaturali ben note per la loro pericolosità,
fetenzia o potenza (o tutte e tre le cose assieme). Retasu, per esempio,
doveva i suoi nuovi poteri alla “leggendaria” sirena Lorelei ed alla Dark Lady
Deep Sea Dolphin; Ichigo aveva come ‘base’ il sangue di Black Cat Mao Chaos God,
una degli ex White Tigers, e pirata appartenente alla ciurma della Great
Dranzer; Zakuro, dalla stessa ciurma, aveva ricevuto il ‘campione’ da Red Storm
Yuri Chaos God, ex leader dei Demolition Boys, luogotenente del rinato Death
Lord e appartenente alla sua Ciurma, in passato mezzo Licantropo e mezzo Mazoku;
Minto aveva come donatore il Serafino in esilio Gabriel, loro compagno di Ciurma
e di avventure; ed infine a Purin era stato innestato il sangue di un ben noto
(e pericoloso) Ryu – youkai: Ryukotsusei. Adesso capite come mai T – 389
aveva stimato in 15 minuti la sconfitta delle Inner Senshi? Retasu invece
aveva privato di protezione Sailor Moon: provateci voi a resistere al canto di
una sirena che stà a meno di tre metri di distanza da voi, vestita in maniera
decisamente… provocante e addestrata da un Gold Saint
psicolabile e maestro in illusioni; e FOOORSE capirete perché Tuxedo Kamen
crollò come un salame, spandendo bava ovunque. Per sua fortuna la biondina
non l’aveva notato: troppo occupata a schivare le fiammate emesse da Ichigo ed i
fendenti del Blue Knight. Quanto a Jupiter e Venus, Minto le stava
sbatacchiando da una parte all’altra del ring al ritmo di “La bella
lavanderina”, tramite una combinazione di telecinesi e raffiche di vento
pilotate. Purin invece si era fermata al centro del ring, concentrandosi
mentre un’aura verde smeraldo si concentrava intorno a lei. Solo la cinese e
Zakuro riuscivano a passare al “secondo livello” senza eccessivi cambiamenti
fisici. L’unica cosa che cambiava di loro (a parte i capelli che nel suo caso
rimanevano color stoppa e alla sua sempai, a cui diventavano color ghiaccio) era
il colore degli occhi. Quelli di Zakuro assumevano un color ghiaccio… I suoi
sembravano diventare due smeraldi. Improvvisamente la ragazza aprì gli occhi,
chiaro segnale che i preparativi si erano conclusi. -TUTTI IN ARIA!- Urlò
Ryo, saltando ben bene in aria insieme a Ichigo…
KK: notare con che rapidità il Ray
Wing castato dal biondino avvolge i due…
… Imitato subito dopo dalle colleghe, mentre Purin
colpiva il suolo con un pugno… Causando un’esplosione d’immane portata che
travolse le Senshi mettendole KO.
-Coff coff… vincono il secondo incontro le Tokyo Mew
Mew!- Riuscì ad annunciare Sakura dopo essere riemersa dalle macerie dell’ex
ring. Svenendo subito dopo.
Due ore dopo (il tempo necessario ai FW presenti di fare
a testa o croce e decidere chi deve fare il miracolo)…
Ring ricomposto, Sakura medicata, Sailor Senshi rispedite
a calcioni nell’universo di provenienza, Outers riaccompagnate gentilmente ai
portali di ritorno… E Terza Squadra Meccanica della Ciurma con il supporto di
Crystall sul ring. -I like ‘movin ‘movin… You like ‘movin ‘movin… He like
‘movin ‘movin… we like… ‘MOVIN!- Intonarono i cinque pinguini dell’equipaggio,
in parallelo a Beppe della Raugdo Breaker, fanatico del film
Madagascar. -Emh… per la Ciurma, la 3° Squadra Meccanica e Crystall! E per
l’ACT… HAMTARO!- Silenzio di tomba. Sulle giostrine, il vuoto
totale. -Emh… squadra Hamtaro?- Zero assoluto. -Crunch crunch…- Si udì
un sospetto sgranocchiare, mentre Chthulhu usciva sulle gradinate mangiando
allegramente degli spiedini. *Il Grande Chthulhu ringrazia GT18 per
i gustosi spiedini di criceto caramellati ripieni di semi di girasole
ucraini.*
Esterno dello stadio, un paio di isolati più in là…
-DAGLI ALL’ASSASSINO!- Urlò una torma di genitori – di –
bimbi – rintronati, mentre i mocciosi in questione si scioglievano in lacrime
per la scomparsa dei loro beniamini. L’Antico venne teleportato nella strada
davanti a loro dai Lord Martiya (Death Angel, Spectre e Mad Writer), mentre
TUTTI gli ‘intrusi’ si mettevano occhiali 3 – D e mettevano mano ai pop
corn. Il Dio della Pazzia non disse né ai né bai: si mise solo al collo un
bavaglio con un’immagine in SD della sua testa con su scritto “Mum’s baby” e a
prendere una forchettona gigante.
KK: Buon appetito!
Interno dello Stadio…
-Emh… cosa devo dire?- Chiese una spaesata
Sakura. Crystall riassunse forma umana e le disse -Dica solo che abbiamo
vinto per consumazione dell’avversario.- All’affermazione della chimera un
gocciolone di dimensioni epiche cadde sulla testa della castana, mentre sulle
tribune il Crazy Priest ed il mad writer suo omonimo discorrevano. -Dove hai
detto di aver sparato quei rappresentanti AVM?- Chiese il Demone
all’Umano. -Una decina li ho sparati sulla Chao Protector. Proprio sopra i
Chao.- -Ah, poveracci. E gli altri?- -Gli ho appiccicato un volantino con
su scritto “oggetto da collaudo” e li ho sparati sulla Imitatore
Folle.- -Quindi li hai consegnati alle non proprio gentili cure dei Balordi.
Non so quali stiano peggio.- -Fa un pò tu: da una parte DarkMetaller
inc*zzato nero, perché come sanno anche gli asteroidi “Chi tocca i Chao MUORE!”,
dall’altra quella banda di pazzoidi scatenati…- Concluse secco il Mad
Writer.
Fine 18° episodio.
Nel prossimo episodio: Partita ai limiti
della decenza sportiva tra gli sboroni di H&B e le
Sturmtruppen. Soldatacci tedeschi semi – immortali imparentati con gli Uomini
e giapponesini iperdotati: chi vincerà l’ardua sfida? E cosa faranno Panasko
e Blazic a Byron “Muori Bastardo” Moreno, comparsogli davanti per volere dei
Fanwriter? Tutto questo ed altro ancora nel prossimo
episodio!
Capitolo 37 *** Intermezzo Romantico 2 - La vendetta ***
Questo cameo è ambientato nel lasso di tempo
tra l’incontro della ciurma con quelli di Dragonball e quello contro le
guerriere Sailor… enjoy!^^ By Eliechan87
Special Chapter 4: Intermezzo
Romantico 2 - La vendetta.
Stadio dell’ ACT, infermeria, dopo l’incontro tra la
Ciurma e la compagnia di Dragonball...
-Ahiahiahiahiahia…- Un poveraccio conciato come una
mummia vivente si stava lamentando sul lettino, con sia le braccia e le gambe
appese per fare in modo che le ossa non si rompessero ulteriormente. Una
ragazza bassina, dai capelli castani e gli occhi azzurri, lo guardò dispiaciuta,
cercando di imboccarlo alla meno peggio con una minestrina che ella aveva appena
preparato per lui. Per dirla tutta, non era poi tanto dispiaciuta. Una parte
di lei fu felice di aver finalmente avuto l’occasione di prendersi cura di uno
dei suoi beniamini di sempre. Anche se il beniamino in questione non sia un figo
della Madonna, né tantomeno alto e muscoloso. Alla domanda del perché le
piacesse così molto un nanetto pelato che non possedeva neppure un naso (!!!)
neanche lei aveva saputo rispondere, limitandosi solo ad un “E’ stato destino” e
liquidando all’istante i suoi interlocutori.
-Ohiohiohiohiohi…- Dall’altra parte della stanza, un
“uomo” la cui altezza per poco non superò quella del letto su cui giaceva, seguì
più o meno il coro lamentoso insieme al suo amico pelato. Fortunatamente, era
conciato decisamente meglio di quest’ultimo, ma era comunque ridotto da far
pietà, con un braccio fasciato al collo, una gamba appesa e la testa fasciata
quasi completamente, le cui bende coprirono persino un occhio. Lo strano
colorito della sua pelle si aggirava sul verde smeraldo, mentre una buffa
antennina gli spuntò dalla fasciatura. Accanto a lui, con un’espressione tra
il soddisfatto e l’amareggiato, sedeva su una sedia una ragazza dai capelli
nerissimi e gli occhi color del sangue, simbolo della sua natura di mezza
vampira. Guardandola per la prima volta, forse non avreste creduto alle vostre
orecchie se vi avessero detto che in quanto a valore si trovava soltanto un
gradino più in basso rispetto a quello della massima autorità che comandava quel
vasto gruppo di pazzoidi trucidi che fece irruzione nello stadio dell’ Anime
Crossover Tournament, pretendendo ed ottenendo il pregio di combattere contro
personaggi famosi di altre serie, tra cui la potentissima compagnia composta dai
personaggi di Slayers. Lo stesso gruppo che in meno di un quarto d’ora ebbe
spazzato via come polvere i potentissimi Sayan di Dragonball, ed ebbero ridotto
in fin di vita anche i due poverelli che ora giacevano in quella infermeria.
-Ehi, GT… il piccoletto è riuscito a dire una frase che
non sia “Ahiahiahi” da quando l’hanno ricoverato qui?- chiese Flamia,
vice-capitana dei terribilissimi Infami & Sadici, mentre carezzava con una
mano il viso del “suo” Piccolo. -Purtroppo no…- rispose tristemente GT18,
cuoca di bordo, evidentemente non cogliendo l’ironia insita nella domanda.
-Accidenti a quei due! Che bisogno c’era di ridurre in pappetta il povero Crilin
in questo modo?- -Non dirlo a me… Il mio povero Piccy, quasi ammazzato da un
Kokuryuha di quelle dimensioni… Ringraziamo LoN che non li abbiano trucidati
soltanto per darli a noi…-
Intanto, Elie passava da quelle parti insieme ad
Haru. -Trovo che questo torneo sia un’inutile carneficina.- sospirò il Rave
Master.-Tutta questa violenza gratuita… io credevo che unendoci a questa strana
ciurma avremmo raggiunto facilmente l’obiettivo di salvare l’universo… Ed invece
‘sti qui sembrano assetati di sangue in modo scandaloso!!- -Eddai, non
crucciarti così!- ribattè Elie.-In fondo alcuni dei personaggi meritano davvero
di essere atomizzati (termine preferito da KK! Nd Eliechan), anche Branci lo
meritava…- -In effetti… Aspetta!- esclamò Haru, tendendo l’orecchio
all’improvviso.-Non senti anche tu uno strano rumore?- La discendente di
Resha imitò l’amico, sentendo dei cigolii provenire da una delle camere
dell’infermeria.-E’ vero, lo sento anch’io… sento anche dei
gridolini…- -Quella stanza laggiù!- disse Haru, intercettando la provenienza
dei rumori. Lui ed Elie si appostarono alla porta ed appoggiarono i loro orecchi
su di essa. -Che starà succedendo?- chiese ingenuamente la ragazza.-Forse
qualcuno sta male…- -Non so… adesso lo scopriremo…- Il Rave Master aprì un
pochino la porta, ci diede un’occhiata e la richiuse immediatamente,
impallidendo.-Oh, no…- -Che hai? Stai male?- -No, non sono io… forse è
meglio se non guardi…- -Ma io sono curiosa!! Dai, fammi vedere!!!- E dicendo
ciò, scansò Haru ed aprì di nuovo la porta. In poco meno di due secondi divenne
pallida come un cencio, quasi svenendo tra le braccia dell’amico.-Dimmi… che non
è vero…- -Te l’avevo detto di non guardare…-
In quell’istante, Eliechan passò di lì e vide i due nei
pressi della porta, con le facce sconvolte come se avessero visto Sakurambo e
Jean Claude messi assieme. -Ehi, che vi prende a voi due?- -…- i due non
fiatarono e si limitarono solo ad indicare la porta. -Beh, che c’è? Chutlu vi
ha forse mangiato la lingua?! Cosa diavolo c’è lì dentro??- La capitana degli
Infami & Sadici scostò i due ed aprì completamente la porta, appiattendo gli
occhi dalla sorpresa… da una SGRADITA sorpresa… -Ma porca di quella…- e giù
una serie di imprecazioni da parte della dolce semidemone, prima di richiudere
la porta.-Stupidi idioti imbecilli!! Ma non si trattengono dal FARLO neppure su
un letto d’ospedale?!?- -Credo proprio di no…- disse tristemente Haru.-E
pensare che LUI era perfino un mio nemico fino a poco tempo fa…- -… E LEI era
una nostra amica che ci aveva aiutato contro Doryu.- Elie completò la frase,
sospirando. -Quei due hanno bisogno di una bella lezione.- Un ghigno
inquietante cominciò a stirarsi dalla bocca di Eliechan D. Valentine, mentre si
fregò le mani in modo preoccupante: era pronta per uno dei suoi atroci
scherzetti. -Che… che vuole fare?- chiese il Rave Master un po’ timoroso.
Nonostante non conoscesse bene la sua capitana aveva già visto quella faccia
durante la sua festa di compleanno, prima che quell’imbecille di Branci fosse
stato fatto a pezzi da lei stessa. -Aspettatemi qui, e non fatevi scoprire!-
disse la rossa, allontanandosi dai due correndo via come un razzo e lasciando un
polverone alle spalle. -…- Haru ed Elie stettero a guardarsi in faccia
straniti, fino a quando un paio di minuti dopo Eliechan tornò portando in un
braccio un oggetto metallico piuttosto grosso. Su un altro braccio teneva un
bimbo gracile e malnutrito, probabilmente appartenente ad una famiglia povera
del posto. -Prima che me lo chiediate…- disse la capitana, prima che i due
fecero per aprire bocca.-Questo è uno dei motori di riserva della Queen
of Darkness, la sua scorta di energia farebbe muovere a velocità della
luce una Ferrari e farle persino superare il muro del suono.- -E a che ci
servirebbe?- chiese Elie perplessa. -Beh… avete mai notato che tutti i letti
degli ospedali possiedono un macchinario che li piega in modo da offrire
maggiore comfort ai pazienti?- -Non vorrà mica…- Haru impallidì. E aveva
ragione a farlo. -Vedo che hai capito.- la rossa ghignò e posò il bimbo a
terra.-Ascoltami bene, ragazzino… adesso fai tutto quello che ti dico e vedrai
che tu e la tua famiglia prospererete per almeno trent’anni, con tutto il denaro
che vi daremo.- -Ok, signorina!- rispose il piccoletto, felice come una
Pasqua. -Bene.-
Senza che Haru avesse avuto il tempo di fermarla,
Eliechan usò la sua velocità felina per entrare nella camera, scivolare a fianco
del letto mentre Lushia Rareglove e Selya (avrete capito chi erano… spero! XD Nd
Eliechan) stavano… ehm… arrivando (per usare un eufemismo), togliere il motore
del macchinario, sostituirlo con quello della Queen of
Darkness, allontanarsi ed uscire dalla stanza. Il tutto nel giro di
cinque secondi.
-Ok… adesso vai, tocca a te!- disse la semidemone
mandando il bimbo dentro. -No, aspetta!!! Lì dentro…- esclamò Haru, ma
Eliechan gli tappò la bocca. -Tranquillo, avevano appena “finito” mentre
stavo uscendo.-
Il bambino si avvicinò nel letto, notato dai due che
stavano per addormentarsi. -Ooooh, checcarino!!- cinguettò Selya. -Ma cosa
c’è, BEL PAMPINO?- disse Lushia, assumendo uno strano accento tedesco. -Mi
piacerebbe vedere come funziona il macchinario di questo letto!- disse il
piccoletto, con un tono mieloso e intenerendo i due.-Mi piacerebbe sapere come
si fa a farlo funzionare!- Lushia non resistette: la sua natura presuntuosa
ereditata dal padre ebbe il sopravvento, e come si usava dire spesso, fece lo
SBORONE. -Ti faccio vedere IO come funziona questo aggeggio!! Te lo accendo
IO il macchinario!!!- Detto ciò, premette il pulsante che azionava il
motore. Non l’avesse mai fatto. (1*)
Eliechan prese a rotolare dalle risate per una mezz’ora
buona, trovandosi davanti due polpettine schiacciate al posto dei fidanzatini,
ancora vivi anche dopo essere stati spiattellati. Dopo un po’ la imitarono anche
Haru ed Elie, e persino il bimbetto che contribuì allo “scherzo innocente”.
-Ok, basta così…- disse la semidemone, tenendosi la
pancia che le faceva male sia per il troppo ridere che per le eccessive
emanazioni di dolore provenienti dai due sfigati. -E adesso chi li cura, ‘sti
due?- chiese Haru. -Tranquillo, c’è il nostro Killkenny che ha il potere di
rigenerare le pappette. Anche se ora è impegnato ad “aiutare” qualcun
altro…-
Poco lontano da lì, il Torturatore della Ciurma lanciò
enormi bestemmioni mentre cercò, aiutato da Topomouse e Cantastorie, di
scrostare dal muro un poveraccio maniaco che aveva avuto la sfiga di trovarsi
davanti una furia rossa a cui aveva palpato il seno mezz’ora prima. -Grunf…
Idiota…- brontolò Dk86, guardando come il suo socio Lucifer veniva liberato non
senza gridare per il dolore. -Gliel’avevo detto io che non doveva avvicinarsi a
lei… mai una volta che mi ascoltasse…-
D’improvviso però, un tanfo tremendo invase i corridoi
dell’infermeria, arrivando inesorabile alle narici di tutti i presenti. -Ma
che minc*ia è ‘sta puzza?!?- fece Eliechan, soave ed educata come
sempre. -Oddio…- Elie svenne tra le braccia di Haru, a cui fece MOLTO piacere
abbracciarla: nel breve periodo di permanenza nella Queen of
Darkness si accorse che la sua infatuazione per lei si era accentuata
molto più di prima (Forse perché finalmente non c’erano più Lazenby e Griff a
rompere le balle con le loro gelosie…). Però anche lui di lì a poco svenne per
la troppa puzza. La capitana corse furibonda per i corridoi, seriamente
intenzionata a mettere gli artigli su chi aveva provocato quel lezzo
insopportabile. Lo trovò a pochi passi dall’uscita per lo stadio, e i suoi occhi
per poco non schizzarono fuori dalle orbite. -KOTARO!!! CHE DIAVOLO TI E’
SALTATO IN TESTA DI PARCHEGGIARE UUUH-CHAN PROPRIO QUI?!?!- -Scusa, amica
mia, ma non me lo facevano entrare e ho dovuto portarlo qui…- si giustificò
Kotaro, che stava carezzando il muso del TROPPO generoso cavallo che ebbe già
prodotto una quintalata di rifiuto organico dietro di sé, mentre indicò un
cartello con su scritto “VIETATO L’ACCESSO ALLO STADIO DA PARTE DI CAVALLI
SOFFERENTI D’INCONTINENZA”. Eliechan cadde a terra in stile anime per la
disperazione.
-AAAAAAAARGH!!! CHE SCHIFO!!! CHE PUZZA, CHE PUZZA, CHE
PUZZAAAAA!!!!!!!- Un tizio dai lunghi capelli bianchi e gli occhi rossi stava
correndo inorridito per i corridoi tappandosi il naso con entrambe le mani e
piagnucolando come una femminuccia isterica. Portava sul camice bianco che
indossava il simbolo del Red Ribbon (2*), così come il vecchio bacucco che lo
accompagnava. I due idioti entrarono per la disperazione proprio nella stanza
dove giacevano in cura Crilin e Piccolo. GT18 scattò in piedi, appiattendo gli
occhi sconvolta. -Ghi… Ghiller (3*)…?- mormorò la cuoca.-Che diavolo ci fate
qui tu e quel bastardo di Gero (4*)?!?- -Oh no, la stupida ragazzina che mi
ha creato!!!!- esclamò Ghiller l’albino, firmando la propria condanna a
morte. -Stupida…- intorno a GT18 aleggiò un’aura azzurrina.-Hai chiamato
stupida… colei che ti ha dato vita…- -Ehm… nonono, mi sono sbagliato!!!-
L’imbecille tentò inutilmente di arrampicarsi sugli specchi.-Divina GT, volevo
ringraziarti di avermi originato dalle tue candide mani, non ti ringrazierò mai
abbastanz_- Le parole gli morirono in gola, non appena vide con orrore i
capelli della ragazza tingersi di un colore dorato ben noto… MOLTO ben
noto… Il primo pensiero che gli diede quel poco di cervello corrotto che quei
due bastardoni possedevano ancora fu quello di darsela a gambe, ma non appena si
voltarono per scappare, videro un’altra furia bionda che li guardò con il fuoco
che le usciva dagli occhi azzurri. -N… Numero 18…- Gero riuscì a mormorare,
facendosela addosso. -Ma guarda, i due pezzi di m***a che mi hanno rovinato
l’esistenza (5*)!- ringhiò la moglie di Crilin, nota a tutti come Juuhachi-Go,
Cyborg numero 18. -Diciottina cara, sei qui…- cinguettò Crilin, con la voce
in parte coperta dalle bende. -Sarò da te in un attimo, caro…- ghignò
18.-Prima ho un conto in sospeso con i due cari bianchetti (6*) qui
presenti…- -E io ti darò una mano!- disse la cuoca degli Infami & Sadici
di rimando.-Ormai mi sono pentita di aver creato un personaggio così str***o
quanto inutile come Ghiller, e vorrei rimandarlo da dove la mia mente l’ha
pescato, e cioè GLI INFERI!!!-
Una serie di esplosioni e di grida disperate giunsero
alle orecchie di Eliechan, che si riprese dallo stordimento di prima.-E mo che
c***o è ‘sto casino?!- urlo, dolce e delicata come al solito.
-Direi che così basta…- disse GT18, sputando sul mucchio
si poltiglia e ossa che prima componevano due luridi corpi da scienziati
pazzi.-Possiamo ritenerci soddisfatte.- -D’accordo.- rispose Numero 18,
avvicinandosi poi al letto di suo marito, che rimase miracolosamente intatto
anche dopo la serie di Ki Blast, Kienzan e Kamehameha che avevano semi-distrutto
la stanza e mezzo ospedale. -Diciottina, che è successo? Ho sentito delle
forti esplosioni…- chiese Crilin, che ovviamente non poteva vedere a causa delle
bende che gli coprivano anche gli occhi. -Nulla, caro, nulla…- gli rispose
dolcemente sua moglie, carezzandogli la testa. GT18 sospirò: nonostante
l’infatuazione che provava per Crilin, doveva per forza ammettere che quei due
stavano benissimo insieme. Sorrise, decidendo di lasciare da soli i due sposini.
Quando d’improvviso si accorse di una cosa. -Dove sono finiti Flamia e
Piccolo???- si chiese la cuoca ad alta voce, guardandosi intorno. Vide il letto
incenerito che prima ospitava il Namecciano e l’assalì l’atroce timore che siano
stati coinvolti entrambi nel casino scoppiato poco prima. Poi però notò che non
c’erano tracce di sangue e quindi si tranquillizzò. All’improvviso sentì
degli strani rumori provenire dalla stanza accanto, una delle poche rimaste
intatte dell’ospedale. Grida e cigolii che aumentavano di volume di volta in
volta. -Oh, no…- GT18 appiattì gli occhi, non appena realizzò l’origine di
quei rumori. E trovò la conferma dei suoi timori non appena vide la sua
vice-capitana uscire da quella stanza con un’espressione soddisfattissima in
volto, mentre si riabbottonava la camicetta. Alcuni minuti dopo, un Namecciano
più morto che vivò uscì barcollando, cascando a terra dopo qualche secondo
peggio di un sacco di patate. -Fla… Flamia…- farfugliò GT18, con un
gocciolone dalle dimensioni bibliche che quasi le schiacciò la testa.-Non dirmi
che hai…- -Visto che probabilmente ci separeremo dopo il torneo, ho deciso di
“consolidare” il nostro amore proprio ora!- La vice-capitana le rivolse un
megasorrisone da 126 denti. La povera cuoca, al sentire ciò, fu letteralmente
spiaccicata al suolo dal gocciolone che ebbe raddoppiato di volume sulla sua
povera capoccia.
-Bah, lasciamo perdere…- sbottò Eliechan, che non volle
più sapere nulla della causa di quelle esplosioni.-Piuttosto dobbiamo
concentrarci per il torneo… Cantastorie, le Mew Mew sono pronte?- -Più che
pronte!- esclamò il cecchino.-Non vedono l’ora di fare a pezzi quelle idiote
cariogeniche delle Sailor “versione Mediaset”.- -Perfetto, andiamo a gustarci
il massacro!- ghignò la terribile capitana, lasciando l’ospedale (il cui atrio
fu letteralmente devastato dai “bisognini” di Uuuh-chan) e dirigendosi verso lo
stadio dell’ACT.
Intanto, in uno dei corridoi dell’ospedale, un uomo
stava ancora intrappolato ad uno dei suoi muri rimasti intatti, dopo che coloro
che dovevano liberarlo se la squagliarono per non morire assiderati a causa del
tanfo creato dall’ormai nota mascotte degli Infami & Sadici.
-Ehm… Ragazzi…- piagnucolò il povero Lucifer.-Non vorrei
fare il rompiballe, ma esiste ancora qualche buon’anima che si decida a tirarmi
fuori di qui? Giuro che non darò più fastidio alle ragazze… ve lo prometto… però
ora liberatemi… vi prego…-
END OF SPECIAL
(1*) Avrete sicuramente riconosciuto lo scherzone
reso celebre da Oriano Ferrari, uno dei “tecnici” del team Ferrari interpreato
da uno dei comici di Zelig (di cui la mia mente idiota non ricorda il nome
vero…-__-) ai danni di un CERTO “Sochmaker”, ovvero sostituire un motore di
qualsiasi aggeggio con quello della Ferrari facendosi aiutare da un bimbo
malnutrito. (2*)Organizzazione criminale apparsa nella prima serie di
Dragonball e maggior causa dei casini accaduti in quella serie, il cui capo era
alla disperata ricerca delle Sfere del Drago per il solo scopo di rendere la
propria statura più alta. (3*)Personaggio originale gentilmente concessomi
dalla sua creatrice GT18, un giovane albino e collega pazzoide del dottor Gero.
Appare in due delle sue FanFiction (Dragonball NS e
Innocence, che vi consiglio assolutamente di leggere), e ha
un’attrazione morbosa per Juuhachi Go. (4*)Vecchio scienziato pazzo
dipendente del Red Ribbon che creò tutti i Cyborg esistenti nella trilogia di
Dragonball, dal mansueto Numero 8 ai celebri fratelli 17 e 18. (5*)Nella
storia della FF Innocence, 18 e suo fratello furono rapiti da
Gero e i loro genitori furono trucidati da un suo sottoposto, Numero 6
(protagonista maschile della storia e altro personaggio originale), un essere
mezzo Cyborg e mezzo umano che possedeva però ancora alcuni sentimenti umani tra
i quali l’amore, che riversò soprattutto in 18 (di cui nel corso della storia si
innamora). Quest’ultima non aveva ancora scoperto che era stato lui stesso ad
uccidere i suoi genitori, e dopo molti anni ricambiò i suoi sentimenti. Ma Gero
e Ghiller non se ne sono stati con le mani in mano e tuttora (la storia non è
ancora conclusa) cercano di ostacolarli e di concludere il progetto per
trasformare i due fratelli in due Cyborg perfetti. Spero che GT non me ne voglia
se ho sbagliato qualche punto…^^’’’ (6*)Dicasi bianchetto una persona dai
capelli bianchi (in effetti non si dovrebbe chiamare così, ma io e GT ci
rivolgiamo a loro sempre con questo nomignolo! XD).
Lo sapevo. Sapevo che sarebbe successo. Ho letto
milioni di libri provenienti da tutti i pianeti dell’universo conosciuto, eppure
non riesco a trovare uno straccio di frase decente per
cominciare. Puuu! Puuu! Che? Come sarebbe a dire che
quello che scrivo non interessa a nessuno? Se c’è gente nella galassia che ha
letto il libro di Melissa P. (me incluso, ma solo per doveri di ufficio…),
allora non vedo perché non dovrebbero prendersi la briga di dare un’occhiata a
ciò che scrivo io. Puuu? Puuu… Non ti permettere di
parlarmi così, sai? Non ti ricordi chi è stato a salvarti da quegli imbecilli
che volevano stufarti e servirti con contorno di patate?
Eh? … Oh, cavolo. Perché non mi hai detto che il
programma di scrittura automatico del computer era acceso? Puuu!
Puuu! Non è vero che hai tentato di avvertirmi! Adesso vai a fare
qualcosa di utile, tipo sistemare quei volumi sulle tattiche di guerriglia
appena arrivati! … Allora, ricominciamo. Il mio nome
è Dk86. Sta per “Dante-Laboratorio K-Progetto numero 86”. Ma non suonava granché
bene, quindi ho pensato di abbreviarlo. Per la precisione sono l’unico
esperimento che quell’incompetente di Dante è riuscita a portare a termine con
successo prima che il suo capo, l’Hellmaster Phibrizio, scoprisse che Dante
stava cercando di creare un esercito di creature ferocissime, imbattibili ed
immuni alla magia sfruttando le anime di umani morti di morte violenti e la
uccidesse, torturandola prima in maniera brutale (ovvero costringendola a
guardare una maratona di 49 ore di puntate di Teletubbies rigorosamente
ridoppiate da Mr. Lui e tenendole spalancati a forza gli occhi con un
macchinario preso di peso dal film “Arancia Meccanica”; dopo che Dante ebbe
implorato Phibrizio di ucciderla, lui le fece vedere altri 143 episodi, poi la
fece fuori ma, come colpo di grazia, fece reincarnare la sua anima in Noo-Moo,
l’aspirapolvere vivente che i Teletubbies si tengono in casa). Io nel
frattempo, in tutta tranquillità, stavo mettendo in salvo dall’imminente
distruzione dei laboratori l’enorme biblioteca di Dante. Phibrizio non mi
considerò nemmeno, probabilmente perché non mi considerava una minaccia o perché
per tutto il tempo mi ero fatto beatamente i fatti miei. Caricai tutto a bordo
dell’astronave personale di Dante (costruita sul modello del Delta Flyer, e
purtroppo andata distrutta… iniziavo ad affezionarmici) e me la filai, prima che
il volubile Hellmaster cambiasse idea e decidesse di inventarsi qualche altro
divertente giochetto a cui sottoporre me. Comunque, non credo che la storia
della mia vita vi interessi granché. A parte due o tre cosette, non mi è mai
successo nulla di veramente interessante. Fino ad ora, intendo. Da qualche
tempo mi sono imbarcato a bordo di un’astronave piena di gente che definire
alquanto bizzarra è un eufemismo… Anche se in effetti dire “mi sono imbarcato” è
un po’ improprio, dato che sono stato praticamente stato assunto con la forza
dalla capitana di bordo. Non ho mai viaggiato su una nave così grande, però…
devo ammettere che è piuttosto divertente. Ok, lo so che vedendomi nessuno
direbbe che sono un tipo di persona a cui piace ridere. Ma qui tutti sono così
uniti l’un l’altro, gentili e simpatici in una qualche maniera un po’ violenta e
contorta, che non riesco a trattenermi dall’essere un po’ meno scorbutico del
solito, di tanto in tanto. Come ho detto, mi trovo bene qui. Certo, ogni
tanto qualche parete esplode senza nessun motivo comprensibile, e non è il caso
di entrare nella stalla, perlomeno se si possiede un naso e lo si vuole
conservare; ma per il resto, non ho quasi nulla di cui
lamentarmi. L’importante è che nessuno danneggi i miei libri, è
ovvio. Nah. Ma che vado a pensare? Nessuno sarebbe così stupido da
farlo. Puuu! Puuu! Sì, stai calmo! Ci stavo
arrivando! Questo qui (lo indico così capisce che si sta parlando di lui ed è
contento, ma dato che questo non è un video mi toccherà pure descriverlo…) è il
mio assistente, Mokona… Puuu! Ok, ok… Black Mokona, in
realtà. Da quando l’ho salvato da un gruppetto di soldati AMV che voleva
cucinarlo come cena (quelli cercarono di attaccarmi, e io come gesto di
ringraziamento preparai uno spezzatino. Usando loro) viaggia con me in qualità
di assistente. Anche se il suo aspetto tenero e puccioso (sembra un coniglietto
datosi all’ingrasso e con una faccia enorme … ahia! Puuu!
Lamentati quanto vuoi, ormai l’ho scritto!) non lo lascerebbe supporre, è
piuttosto forte. E poi è di poche parole (dice solo “Puuh”, in realtà) e la cosa
mi piace. Bene, a questo punto credo di avere finito con le
presentazioni… E non presenti me? Vergognati,
vergognati… Che diavolo ci fai qui? Non hai detto che andavi in
giro a “familiarizzare con l’equipaggio”? Anche se so benissimo che cosa intendi
quando usi la parola “familiarizzare”… Dovrò pur divertirmi anch’io,
no? Mica come te, sempre chinato su quei tuoi libri… Guarda che occhiaie ti sono
venute! Quello è perché stanotte sono rimasto sveglio a guardarmi
tutta la serie di Excel Saga… Comunque ricordati che una buona metà delle
ragazze di bordo sono già occupate. Vabbè, fai come ti pare, basta che non ci
provi con la capitana… Ehm… Quella è capace di
prenderti, accartocciarti alle dimensioni di una palla e usarti per giocare a
basket, se per caso le ti rivolgessi come fai sempre con le
ragazze… … Oddio, non dirmi che
l’hai… … L’hai fatto davvero?!? E come l’ha presa
lei? Non lo so, sono scappato molto velocemente… Puoi nascondermi
qui per un po’? Fai pure… Ma non toccare i libri! Beh, già che ci
sono, vi presento il mio “socio”, Lucifer. Difficile trovare qualcuno che riesca
a tenergli testa in combattimento. E che abbia collezionato così tanti rifiuti
da parte di ragazze. Da quando viaggiamo insieme mi ha procurato parecchi
volumi rari che non avrei mai pensato di trovare normalmente (e non voglio
sapere come se li procuri lui. Non glielo chiedo mai, non voglio avere stragi
sulla coscienza…), ma ha due grossi difetti. E’ un maniaco, e questo l’ho già
detto… e poi, al contrario di Mokona, lui parla. E tanto. E quando sto leggendo
questo mi dà molto fastidio. BOOOOOMMM! “DOVE SI E’ CACCIATO,
QUEL PERVERTITO?!? GIURO CHE QUANDO LO TROVERO’ GLI FARO’ PENTIRE DI ESSERSI
REINCARNATO!!!”. Questa è la capitana, invece. Cioè, il primo
rumore era una parete che saltava per aria, poi ha gridato la
capitana. Giusto per chiarire.
Alle nove del mattino, come al solito, apro la
biblioteca ai membri dell’equipaggio. Incredibile a quanta gente a bordo di
questa astronave piaccia leggere. Non che la cosa mi importi, sia chiaro.
Finchè non maltrattano i miei (e sottolineo miei) libri, possono leggere finchè
pare loro. Ah, e nel caso ve lo stiate chiedendo, l’”incidente” fra Lucifer e
la capitana si è risolto senza spargimenti di sangue o di qualsiasi altro fluido
vitale. Mi sono semplicemente limitato ad assumere l’aspetto della vicecapitana
Flamia e a spiegare ad Eliechan-sama che in biblioteca non c’era nulla che non
andava. Certo, ci ho messo un po’ di tempo a convincerla, anche perché era
passata alla Beast Form e non era certo dell’umore per scendere tanto facilmente
a più miti consigli, ma alla fine sono riuscito a dissuaderla dall’entrare nel
mio sancta sanctorum e combinare un macello. Comunque sia chiaro, non potrò
proteggerlo per sempre. Un giorno ci proverà con la persona sbagliata (leggi: ci
proverà con la capitana quando io non sarò nei paraggi) e allora, beh… peccato
per lui. In effetti, pensandoci con il senno di poi, avrei potuto
trasformarmi in un’altra persona che sicuramente sarebbe riuscita a
tranquillizzare Eliechan-sama in un quarto di secondo, ma… ecco… Beh,
lasciamo perdere. Ah, nel caso ve lo steste chiedendo, posso assumere
l’aspetto di chiunque. Di qualunque cosa abbia un aspetto umanoide, a dire il
vero. Posso farmi spuntare ali, artigli, coda, orecchie supplementari… No,
non ridete. Una volta mi è capitato di doverlo fare. Non è una bella
esperienza. Comunque sia, alle nove del mattino, apro sempre la biblioteca.
E inizia subito il viavai di persone.
“Hai qualcosa di psicologicamente distruttivo
per torturare i prigionieri?”. ““Tre metri sopra il cielo” può andare? Se
vuoi ho anche il seguito. Però devi stare attento e maneggiare i volumi con
cura…”. “Perché? Sono molto rari e preziosi?”. “Scherzi? In qualunque
libreria te li tirerebbero dietro. Ma sono più cariogenici delle Winx, di Sailor
Moon e di un esercito di Teletubbies messi insieme; devo infilarli in buste di
protezione a sette strati, perché se tu o un altro mazoku provate anche solo a
maneggiarli a mani nude vi vengono delle bolle grosse così!”.
“Salve, libraio, ti hanno restituito la serie completa di
Rave che ti avevo chiesto di tenermi da parte?”. “Grunf”. (Per
inciso, ci sono solo due persone a bordo che possono dare del tu alla capitana.
Ma solo io posso permettermi di rispondere alle sue domande con un grugnito. Non
che le abbia mai chiesto il permesso, eh. Però posso farlo). “Sempre
di molte parole come al solito, eh? Allora, ce l’hai sì o no?”. “Sì…Ecco qua.
E stia molto attenta al numero 14, la copertina inizia a scollarsi”. “Lo
tratterò con ogni riguardo, non preoccuparti!”. “Grunf”.
Ore dodici, pausa pranzo. Ringrazio il mio bizzarro
corpo che mi permette di non dover mangiare (purtroppo mi impone di dormire, ma
sulla cosa sto comunque lavorando…). Mentre la biblioteca si svuota per metà e
vi rimangono solo i mazoku, io posso mettermi seduto a terra dietro la mia
scrivania a leggermi in santa pace per la settecentoventiquattresima volta
(tengo il conto preciso di quante volte io abbia riletto un libro. Può sempre
essere utile. Non so per cosa, al momento, ma potrebbe esserlo in futuro) “Harry
Potter e il principe mezzosangue”. Black Mokona serve al banco, e riesce a
cavarsela piuttosto bene, per essere un piccoletto di venti centimetri che sa
dire soltanto Puuh. (Puuh! Ahia! Ti ho detto di smetterla di
picchiarmi!). Lucifer se ne è andato per i fatti suoi, immagino a
“familiarizzare” con qualsiasi altro membro dell’equipaggio di sesso femminile
becchi in giro per i corridoi (praticamente ci ha provato con tutte tranne che
con Uuuh-chan…) e io posso leggere in santa pace. Come al solito, quando
leggo mi rilasso sempre molto e perdo la mia aria burbera. Dopo un po’ inizio
anche a canticchiare:
Hito ha dare mo umareta imi o sagashite toki
o samayou no wasurenai de futatsu no tsuki ga kasanari au toki
o...(1)
Ore due. Improvvisamente, il dramma. Senza nessun
motivo particolare, la biblioteca si svuota. Ovviamente il realtà il motivo c’è:
la stanza deserta è uno scenario perfetto per rendere ancora più tremendo ciò
che sta per accadere. Dovete sapere che ci sono solo due cose nell’Universo
che mi intimoriscono. Una è la magia, principalmente per il fatto che sono
fisiologicamente incapace di praticarla. Nemmeno un Lighting, nemmeno un
trucchettino da circo, niente. E sebbene io sia immune al fuoco,
all’elettricità, all’avvelenamento e a parecchie altre cose, la magia può
procurarmi danni molto ma molto seri. Così, giusto per non trovarmi
impreparato di fronte ad un nemico in grado di usare la magia, ho studiato tutti
i testi di teoria magica sul quale sono riuscito a mettere le mani. Non potrò
usare nessun’arte magica, ma posso vantarmi di essere uno dei più grandi esperti
esistenti al riguardo. Per quanto riguarda la seconda cosa di cui ho paura,
beh… La porta della biblioteca si aprì. Ed nella stanza entrò l’essere più
spaventoso che viaggia sulla Queen of Darkness. “Salve, signor bibliotecario,
è qui? E’ arrivato il libro sui Blues Brothers che le avevo chiesto? Oh, ciao,
Mokona-chan, quanto sei carino!” esclamò Kotaro. Ero ancora seduto dietro il
bancone. Il libro mi cadde dalle mani, atterrando con un tonfo leggero a terra;
il respiro mi si mozzò, mentre venivo preso da un tremito incontrollabile. La
seconda cosa di cui ho paura sono gli orsi.
Ovviamente la colpa non è di Kotaro. Piuttosto, è di
quell’infame di Ernie McMillan. Quando ancora ero un essere umano era il mio
vicino di casa. Mai vista una persona più pomposa di lui. Ovviamente io lo
prendevo in giro (da umano il mio carattere era più o meno come quello che ho
ora… Anzi, forse ero pure peggio), anche se effettivamente dato che io ero un
Magonò, sarebbe dovuto essere il contrario. Ma chi avrebbe mai immaginato
che, mentre rincasavo dalla biblioteca rimasta aperta fino a tardi durante una
notte di luna piena, il gigantesco orso bruno che comparve all’improvviso in
fondo ad una stradina deserta che percorrevo per accorciare il tragitto,
mostrandomi una chiostra di minacciosi denti aguzzi e uno sguardo tutt’altro che
amichevole, e che iniziò a caracollare verso di me a gran velocità prima che io
avessi anche il tempo di reagire, fosse proprio Ernie McMillan? Io non ci
avrei scommesso sopra neanche fosse stata in gioco la mia vita. Sapevo che,
nonostante la licantropia più diffusa fosse quella che mutava le persone in lupi
(come dice anche il nome stesso della malattia), ne esistevano altre forme,
molto più rare. E molto più pericolose. Non che me ne potessi fare molto di
un’informazione del genere, dato che stavo correndo per salvarmi la vita con un
grizzly mannaro che mi rincorreva e stava guadagnando terreno. Beh, è vero.
Pensandoci bene se sono morto la colpa non è esattamente di Ernie. Nel senso che
non è stato lui ad uccidermi, quanto più la parte frontale di una Ford.
Certo è che se non avesse deciso di inseguire proprio me, sicuramente non
sarei sbucato sulla strada principale correndo a velocità folle e completamente
dimentico del mondo che mi circondava, e non mi sarei certo ritrovato proprio
davanti ad un’automobile guidata da un paio di universitari già ubriachi alle
dieci e mezza di sera. La colpa è sua, no? Beh, sì, anche gli studenti
ci hanno messo del loro, ma quei due non li avevo mai visti prima, non posso
certo serbare rancore verso due emeriti sconosciuti! Comunque, non posso
certo lamentarmi della mia nuova condizione, tutt’altro. Ora ho molto, molto
più tempo per poter leggere. Ma gli orsi continuano a farmi una paura
folle.
“Signor bibliotecario? Signor bibliotecario? Non si sente
bene, per caso?” la voce di Kotaro mi riporta alla
realtà. Purtroppo. “N-no, v-va t-t-t-tutto a m-m-meraviglia!” esclamo,
iniziando a balbettare violentemente. La mia faccia ha deciso che non le va più
di muoversi, e ho in volto l’espressione vivace di una persona colpita da una
paresi. Kotaro mi fissa dubbioso, e il sudore comincia a scorrermi in
rivoletti gelidi lungo la fronte (la mia temperatura corporea non supera mai i
26 gradi, se la cosa può interessarvi). “No, perché la vedo un po’ pallido… E
poi sta tremando…”. Cerco di calmare il tremito folle che mi scuote le mani
serrandole a pugno e infilandomi le unghie nella pelle dei palmi. “N-non c’è
n-n-n-ness-sun pr-problema, davv-v-vvero!” riesco a borbottare. Le mie gambe
stanno per cedere, me lo sento. “Ah, giusto, il libro che le avevo chiesto è
arrivato?” ripete il ragazzo-orso, con un sorriso che avrebbe sciolto
chiunque. Non è una metafora. “Signor bibliotecario, sta succedendo
qualcosa di strano alla sua faccia” mi informa Kotaro, visibilmente preoccupato.
Cerco disperatamente di ritrovare la stabilità necessaria a mantenere una forma
fisica unitaria, ma il mio naso non è della stessa opinione, tanto che continua
a girare beato in quel della fronte. “Scommetto che non si sente bene ma non
lo vuole dire per non lasciare incustodita la biblioteca” continua Kotaro “Ma
c’è qui Mokona che può sostituirla! So esattamente quello che ci vuole per lei:
adesso la accompagno in camera mia e le preparo una bella tazza di tè. Poi
attacco il lettore DVD alla televisione, così potremo guardarci qualche film, la
aiuterà a rilassarsi!”. Aiuto. “Mi faccia pensare, che cosa le potrebbe
piacere? Potremmo cominciare con “Il libro della giungla”…”. No, ti prego,
c’è Baloo lì dentro… “… poi potremmo passare a “Winnie the Pooh”…”. Ditemi
che è un incubo. Per favore. “… e possiamo concludere con il mio preferito,
“Koda fratello orso”!” termina Kotaro, un sorrisone innocente sul
volto. Colpo di grazia. Crollo a terra. Poi, il nero.
“Finalmente ti sei svegliato, Dk…”. “Sono in paradiso?
Sei un angelo?”. “No, sono Kudamono e questa è l’infermeria. Non dovresti
essere l’intellettuale di bordo, tu? Ti facevo un po’ più sveglio di
così…”. “Come… come ci sono arrivato qui?”. “Ti hanno portato qui quella
palla di pelo nera che ti porti sempre dietro e Kotaro. Sembrava molto
preoccupato, ti sta aspettando qui fuori… Oh, cavolo, ha di nuovo perso i
sensi?”.
Ore cinque e mezza. Dopo essere riuscito a
sgattaiolare fuori dall’infermeria assumendo l’aspetto di Kudamono (e
sforzandomi per non perdere il controllo della trasformazione mentre passavo
davanti a Kotaro), sono finalmente riuscito a rientrare nella mia amata
biblioteca. Proprio in tempo per l’ora di chiusura. E, come tutte le
volte, mi tocca attivare la tecnica segreta per far uscire dalla sala i Mazoku
(che sono tipicamente noti per fare le cose con molta calma e per non essere
granchè rispettosi per quanto riguarda leggi ed orari); alzo il volume del mio
super impianto audio che di solito collego alla televisione per guardarmi i miei
anime demenziali preferiti, inserisco un cd nel lettore e faccio partire una
canzone…
Kaze yo, watashi wa osorenai! Ai ko so
mitsukedashita kiseki yo! Kimi wo shinjiteru yorokobi. Arashi wa ai ni
kizuku tameni fuiteru...(2)
Risultato? I Mazoku fuggono cercando contemporaneamente
di tapparsi le orecchie e di reggersi lo stomaco (con tentativi assai scarsi).
Anche tutti gli altri escono in maniera più o meno ordinata (però credo che
metterò delle punte acuminate in cima agli scaffali. Così almeno Purin la
smetterà di salirci sopra). Ma, mentre mi sto avviando a chiudere la porta e
a godermi un po’ di riposo dopo la traumatica giornata (nonché la
centoventiquattresima visione di tutti e sei gli OAV di FLCL), nella biblioteca
rientra Kotaro, accompagnato dal Black Mokona che mi fissa sogghignando sotto le
sue guanciotte pucciose. Il mio corpo per una volta si dimostra più veloce
della mia mente, e le mie gambe iniziano ad indietreggiare prima che l’impulso
di terrore irradiato dal mio cervello le raggiunga. Dopo pochi secondi, però, mi
trovo con le spalle al muro; anzi, allo scaffale. Kotaro avanza verso di me,
fissandomi preoccupato e dicendo: “Si sente bene, signor bibliotecario? Sapesse
com’ero preoccupato quando ho scoperto che era uscito dall’infermeria senza dire
nulla!”. Il tempo sembra rallentarsi. Fra qualche secondo Kotaro sarà di
fronte a me, e allora… E allora, cosa? Finalmente ho capito. E’
esattamente come per la magia! Fino a che non avevo deciso di comprenderla
meglio studiando tutti i libri che avevo trovato sull’argomento, mi aveva sempre
intimorito. Ma è stupido avere paura di qualcosa che si conosce, no? “Ah,
quasi dimenticavo il mio libro sui Blues Brothers! E’ arrivato o no?” chiese
Kotaro sorridendo. La mia mano vaga sullo scaffale dietro di me, e alla fine
estrae un libro: quello giusto, come sempre. “Ecco a te” dico, con il tono di
voce più normale possibile “Mi dispiace di essermi comportato in modo un po’
bizzarro, oggi” aggiungo. Kotaro mi prende il libro dalle mani (provo un
brivido, ma piccolo), lo fissa, poi mi sorride: “Grazie, signor bibliotecario,
lo aspettavo da tanto”. E poi… Mi abbraccia. Credo che domani la
biblioteca rimarrà chiusa.
Bene, ho finito il primo capitolo. Come ti è
parso? Io non compaio abbastanza. Ovvio, è la storia
della mia vita. Scriviti un libro sulla tua, se vuoi comparire di
più! Veramente lo sto già facendo, e ho scritto molto più di
te! Sì, come no… Qualcos’altro che non va? Sì. Cioè,
no. Nel senso, se a te va bene fare la figura del fesso… Ehi, io
sto solo raccontando la verità! C’è qualcosa di sbagliato in tutto
questo? Puuh… No… ... ... Puh-uh-uh-uh-uh-uh-uh-uh! Ahahahahahahahahahahahah! … Puh-uh-uh-uh-uh-uh-uh-uh! Ahahahahahahahahahahah! …Vado
a sciogliere i cani.
FINE
(1) La canzone che canticchio è la opening dell'anime
"Silent Mobius", ovvero "Kindan no Pense". Il testo tradotto, piuttosto
incomprensibile come quello di maggior parte delle opening e delle ending
originali, suona più o meno così: "Le persone vagano cercando la ragione per la
quale sono nate. Non dimenticare il momento in cui le due lune passeranno l'una
sull'altra".
(2) Questa invece è la opening della seconda serie
dell'anime fantasy "Record of Lodoss War", nonchè una delle mie canzoni
preferite. Si intitola "Kiseki no Umi" (Il mare dei miracoli) e la strofa che
ho riportato nella storia - l'ultima, per inciso - suona più o meno così: "Oh,
vento, non ho più paura! L'amore è il miracolo che ho trovato! La mia gioia è
credere in te. La tempesta soffierà via perchè noi possiamo esprimere (il
nostro) amore". Capite quindi perchè ai Mazoku faccia quell'effetto...
:twisted:
GT18 ha dimostrato di
apprezzare ben bene le stragi fatte… Lord Martiya, il
Grande Chthulhu ha, riguardo ai pasti, un contratto di esclusiva con la
Ciurma: o mangia quello che gli prepariamo (o consegniamo) noi, oppure Saga lo
spara in una dimensione ove non ci sono cose a lui commestibili. E poi Icy
(ideaccia mia) soffre di una curiosa allergia derivante dalla sua esperienza a
Roccaluce: usavano buttarla insieme alle sue sorelle in una stanza piena di
pupazzetti morbidosi, al 80% raffiguranti Hamtaro & Co. A causa di ciò,
come vede i cricetini (criceti cretini ndKK) la nevosa dà di matto e sovente
sviene (con Dark Bloom che deve farle la respirazione bocca a bocca), oppure
rimane così agitata da dover richiedere l’uso dei flussi di sovraccarico di
Xadhoom.
La partita del
Millennio!
-Oh nooo… di nuovo il campo chilometrico nooo…- Gemette
Sakura alla notizia della partitella di calcio. -Non si preoccupi: stavolta
lei fa da spettatrice ed annunciatrice.- Le disse Lucifer, con la sua miglior
aria consolatoria. -Lucifer piantala che è minorenne.- Gli disse KillKenny
passandogli alle spalle. -Ma crescendo migliorerebbe di certo!- -Sì, ma il
suo fidanzato è pericoloso.- -Quale fidanzAAAAAAAHHHHH!- Urlò Lucifer mentre
Li Shaolan lo sparava in orbita con uno dei suoi incantesimi. -Torniamo alla
sfida… e allora chi arbitrerà?- -Per una partita d’eccezione come questa, ci
vuole un arbitro quantomeno ECCEZIONALE, ovvero…- -Ovvero un arbitro muy
eccellente come me.- Disse Byron Moreno, apparendo davanti a loro. Forse, e
dico FOOORSE, il fatto che persino Sakura stesse sogghignando lo avrebbe dovuto
mettere sull’avviso… Purtroppo il corrotto cervello dell’arbitro venduto non
recepì la minaccia che incombeva su di lui. -Nooo… sareste sprecato per un
simile evento… venite, vi accompagno alla partita che dovrete arbitrare voi: un
match intergalattico: San Francisco 49ers contro Megaroad Zentradi Group.- Gli
disse Darcy, sorridendo gentile, accompagnandolo ad un secondo stadio… in mezzo
ad un campo di dimensioni ESORBITANTI, in cui le squadre erano composte da
Zentradi in forma naturale e giocatori di football americano (i San Francisco
49ers) in identica stazza. -E come…- Iniziò a dire il porello… -Lei non
arbitra, infatti…- Gli disse KillKenny, afferrandolo per la collottola e
chiudendolo in un contenitore a forma di pallone da rugby. -…LEI è la PALLA!-
Aggiunse Darcy, con un ghigno non dissimile da quello della sorella Icy. -E,
non trascurabile dettaglio…- Aggiunse il Crazy Priest, indicando un Krenim lì
vicino -… un simpatico congegno installato all’interno della palla farà sì che
gli urti e scossoni vengano replicati per 20 volte. Un emettitore di Recovery
continuo provvederà al suo risanamento. Buona partita. Capitano Panasko, è tutto
vostro!- Urlò poi il Demone all’ufficiale UN Spacy, arbitro ufficiale della
partita (Guardalinee: Cancer e Shaina, CT: Blazic (MZG) e Garv (SF49ers)).
Qui parte il cameo di Lord martiya sulla
partita: lasciamo pure che faccia del suo PEGGIO!
-Stavamo dicendo… per una partita così, ci vuole IL
MIGLIORE degli arbitri. LUI!- Disse reverenziale Cantastorie, passando un
foglietto a Sakura. Si trattava dell’unico arbitri rispettato persino dai
Demoni. Gli Angeli avevano cercato più volte di farlo passare dalla loro
parte per elevarlo a Grande Esempio Morale. Invano. Ed i cretini se ne
erano tornati indietro con le ossicine rotte. -Signori, ad arbitrare questa
partita sarà… IL GRANDE ARBITRO COLLINA!!!- Urlò la maghetta, mentre la parte
italiana dello stadio iniziava a fare la ola ed a compiere atti di venerazione
al passaggio del più famoso (e rispettato) arbitro italiano. -Ed ora… da una
parte, la famosa squadra di calcio, la nazionale giapponese, già famosa per una
vincita ai mondiali…- -MA DOVE?!?- Urlò un certo giocatore della Roma dalle
gradinate, subito imitato dai Fan Writer seri. -… emh… ed ancor più famosa
per lo scandalo doping che si è scatenato dopo la partita con gli Slayers.
Grazie all’irruzione della Ciurma, hanno ottenuto il permesso di tornare su un
campo da calcio. In caso di vittoria, potranno riprendere a disputare partite
nella loro dimensione. In caso contrario, verrà proibito loro anche solo di
avvicinarsi ad un pallone da calcio o ad una qualsiasi attrezzatura sportiva,
stadi compresi.- Elencò Sakura, nervosamente. -E adesso, ecco a voi la
seconda squadra di questo scontro… signori e signore le STURMTRUPPEN!- Annunciò
la giovane, mentre i rudi soldatacci tedeschi che costituivano il top degli
assaltatori della Ciurma entravano in campo, vestiti con divise non dissimili a
quelle della nazionale italiana. In testa a tutti, il Fiero Alleato Galeazzo
Musolesi, CT della squadra! -Buon giorno signori! Come pensate di vincere
questa partita?- -ATTAKANDEN!- Urlò Sergenten mettendosi sull’attenti. -No
Sergente. Qua bisognerà agire con molto raziocinio. Per questo IO sono il
CT.- -Anche per il fatten che foi, in kuanto italianen tifosen di calcio, vi
sentite offesen da H&B, ya?- Ribattè il Sergente, seccato. -Ha
indovinato. Signorina, la squadra è prontissima ad agire e a sistemare quegli
sboroni dopati in men che non si dica. Siamo pronti a difenderci a zona…- Mentre
diceva ciò, i genieri mostrarono le loro zappe per costruire trincee e fosse
anticarro -… o ad uomo.- E subito “Occhio d’Aquilen” Heinz, Humbert, “Messia”
Heinz, “Gorillen” Franz e “Killer” Franz scattarono sull’attenti. -E… per
l’attacco?- -Non ci saranno problemi. Di nessun tipo: non con i tre
attaccanti da me selezionati.- Disse l’unico fascista simpatico all’Autore,
indicando i carnefici: il Sergenten ed Hanz & Kranz del 63mo Battaglionen
Corazzaten (di disciplina). -Ah… *gocc*- -Ok signori, cerchiamo di
risolvere in fretta la questione.- -Benissimo. Campo.- Disse il Fiero Alleato
al suo avversario. Immediatamente la squadra andò a disporsi in posizione:
Sergenten ed i due soldatacci irrecuperabimente pericolosi (il primo lo hanno
condannato a 250 anni di campo di correzione forzata in stile Cayenna; il
secondo all’ergastolo nello stesso campo ndKK) andarono a disporsi in attacco,
“Gorillen” Franz in porta (e la occupava più o meno TUTTA), Humbert,
“Alcolizzaten” Fritz, “Messia” Heinz, “Occhio d’Aquilen” e “Killer” Franz in
difesa ed il Cuoco in centrocampo.
NdKK: Per comodità mia, si procede come in
telecronaca.
Fischio d’inizio. Holly prende la palla e si dirige
in attacco. La truppa lo ignora allegramente. Si avvicina alla metà
campo… Carica il suo tiro a coda di cometa… Tira… Ed “Alcolizzaten”
Fritz intercetta con un rutto atomico che fa crollare al suolo il pallone,
visibilmente UBRIACO! “Messia” Heinz si avvicina alla palla, la calcia e
MIRACOLO! Il pallone arriva sobrio nella metà campo avversaria, prontamente
stoppato dal Sergente che avanza verso la porta avversaria. Tiro del
Sergente… PARATA! Benji rilancia verso i compagni… Ma il pallone
esplode a mezz’aria! Ammonizione su “Occhio d’Aquilen” Heinz, sorpreso con un
fucile in mano. Sostituzione palla, di nuovo al centro. Palla a Mark
Lenders (non l’IACers), corsa fino alla porta, Tiger Kick… Parata! Signori
e signore, il tiro sfondaporte (e portieri) di Lenders fallisce per la prima
volta contro la stazza di “Gorillen” Franz! Il gigante semi-ottuso prende la
palla e la calcia con TUTTA la sua forza. Naso rotto e sostituzione per
Benji. Entra Ed Warner in porta… Catenaccio delle
Sturmtruppen. Qualcuno ha tirato un Bevis Bring
modificato, perché si è appena creata una trincea sulla linea
difensiva della metà campo della Ciurma.
KK: 14 minuti dopo…
Fischio d’inizio del Secondo Tempo. In porta, “Giona”
Franz. Alla difesa, “Messia” Heinz e Humbert. Tutti gli altri, in
attacco. Palla ai Gemelli Derrik. Che scattano ignorati per l’ennesima
volta dalla squadra. “Giona” Franz li guarda e sotto di loro si scatena UN
MINI TERREMOTO! Subito dopo cadono loro in testa (nell’ordine): King Kong; un
Mon Calamari Cruiser di classe MC-80a, due cloni di Chthulhu; un Mobile Suit;
una Macross Cannon ed infine TATIANA. “Messia” Heinz recupera la palla… e per
miracolo un mini – geyser prende a “soffiare” sparando la palla in
avanti. Intercetta “Gorillen” Franz che parte all’attacco, ignorando
allegramente i giocatori avversari, che nel frattempo vengono storditi da
“Alcolizzaten” Fritz a RUTTI. “Gorillen” sembra caricare il tiro… Ma
invece passa a Sergente, che con una testata manda la palla ad insaccarsi nella
rete! 1 a 0 per la Ciurma! Palla al centro, e stavolta Hanz intercetta e
passa SUBITO ad Humbert, che prende la palla di petto… OO ma è sparita la
palla! La massa di pelo che costituisce il corpo di Humbert ha inglobato la
palla. Humbert si dirige verso la porta avversaria… si scrolla, facendo
finire il pallone al di fuori del suo pelame… CHE SCHIFO! Se l’è messa in
bocca e l’ha sputata verso la porta! 2 a 0 per la Ciurma, decontaminazione
dello sferoide da parte di una squadra di specialisti in armi chimico –
batteriologice. Adesso… Palla nuovamente al centro, stavolta è Tom Becker
ad impossessarsi della palla. CASO STRANO, nessuno, NEPPURE l’Influsso
Malefico di “Giona” Franz od i miracoli di “Messia” Heinz riescono a
fermarlo. Tira e segna. Il CT, mordicchiando il suo cappello, segnala di
fare una sostituzione d’emergenza. Esce il cantiniere “Killer” Franz,
sostituito da Tilda, soldato semplice e nota come fidanzata di “Gorillen”
Franz. 2 a 1 per la Ciurma, palla al centro. Becker s’impossessa di nuovo
della palla, passa ad Holly che viene guardato male da “Giona”
Franz… URKA! Caduta libera su Holly della produzione millenaria di sterco
dei Draghi Dorati all’epoca del loro massimo splendore! Ri – decontaminazione
del pallone e del campo, di nuovo palla al centro. L’arbitro Collina,
interpellato da Roberto Sedino, fa continuare il gioco: non ci sono regole che
vietino di portare sfiga agli avversari. Di nuovo la palla a Becker, stavolta
ad intercettare è la soldatessa Tilda, che cerca di abbracciarlo. Il giovane
calciatore, urlando “EEEECCCHHHH! UNA DONNA! ‘CHIFO!” scappa dimenticandosi il
pallone. Sferoide recuperato da “Gorillen” Franz, che dà un bacio alla
fidanzata e si lancia all’attacco, ignorando allegramente i tentativi di Lenders
e Hutton di fregargli la palla. Passa a “Messia” Heinz, uscito dall’area di
difesa e passato in attacco. Tutti i giocatori avversari vengono colti da
attacchi d’asma, venendo costretti ad iperventilare. Facendo così il gioco di
“Alcolizzaten” Fritz, che con un singolo rutto di magnitudo 3.5 fa crollare al
suolo i giapponesi. Terzo gol per la Ciurma. Il risultato è di 3 a 1.
Fischio dell’arbitro, fine partita.
KK: Si torna alla narrazione
normale.
-NOOOOOOOOO!- Strepitavano i giocatori della squadra di
H&B, mentre venivano caricati sui cellulari che li avrebbero portati (in
catene) nel loro mondo d’origine. Quelli più sani (di mente) avevano chiesto
di esser mangiati dagli Anzati e dal Grande Chthulhu, secondo il concetto del
“Si soffre meno e si fa prima”. Per la precisione gli Anzati avevano divorato
i loro cervelli, e il Grande Chthulhu i loro corpi ormai morti ma “ancora caldi
e gustosi” (parole sue, non mie. nd N). -E invece SIIIIIIII!
BWHAHAHAHAHHAHAHAHAHA!- Rise sadicamente Blazic, mentre li verniciava di nero ed
azzurro e li incitava ad abituarsi alla sofferenza. Poco dopo, una pappetta
informe che ERA l’arbitro Moreno venne data a Chthulhu come
aperitivo. -Benissimo, adesso andiamo avanti sì?- Domandò Sakura riprendendo
el vesti di arbitro delle partite. -Sì, ma dobbiamo controllare a chi tocca
adesso…- -C’era la mia squadra.- Disse la maghetta, consapevole che non
sarebbero durate neanche dieci secondi con quei demolitori professionisti:
contro gli Slayers se l’erano cavata per puro miracolo (oltre che per l’effetto
sorpresa), ma contro gente del genere? Avrebbero perso quasi subito, specie
se gli mandavano contro Shaka o Ravenstorm. -Stia tranquilla. Abbiamo preso
accordi con una nostra conoscente perché ci spedisca qui una squadra
sostitutiva.- Disse Phibrizio ridacchiando come un sadico psicopatico assassino
(cosa che in effetti è, ma… dettagli!), mentre un varchetto si apriva e ne
uscivano sei ragazze e cinque ragazzi ben noti negli ambienti. Le Winx e gli
Specialisti.
Sulle gradinate…
-MA COME…?!?- Strepitò Bloom, vedendo SE STESSA sul
ring. -Semplice traslazione temporale. Devono averci recuperato dal passato.
Ricordate quel periodo prima dell’incontro con Martiya e Oyuki in cui avevamo
continuamente mal di testa e Dark Bloom si manifestava continuamente, facendo
scherzi assurdi a tutti e cercando di…- Cercò di dire Tecna… -NON – UNA –
PAROLA!- Disse Bloom avvolta da tante fiamme da far invidia alla Torcia
Umana. -Scusate… ma se quelle laggiù siamo noi nel passato…- Iniziò Musa, con
un filino di preoccupazione… -Cosa succede se gli Infami & Sadici scelti
ci uccidono?- Finì Aisha, identico presentimento in corpo. -Teoricamente
dovreste sparire nel nulla…- Iniziò Digit. -Ma no. Se succede vi resuscito
io.- Disse Lord Martiya (il Death Angel, non il Benu). -Ah grazie!- Fece
ingenuamente Stella, poi zittita da due pugni sincroni sulla sua testa (da parte
di Musa e Bloom). -DEFICIENTE! SE CI RESUSCITA POI SAREMMO IN DEBITO CON
LUI!- Urlarono le due. -Siete liberissime di rifiutare. Ma le alternative
sono Q e mio padre.- Aggiunse il Dark Lord, ironico. -… allora, le opzioni
sono un Dark Lord a base chimerica con i poteri della Morte, del Caos e della
Magia, o il suo folle / psicopatico padre con poteri non dissimili e Re
Infernale, infine un semidio anarchico e donnaiolo…- Phibrizio apparve in
quel momento, mettendosi ad esaminare le ragazze… -La bionda e la rossa
possono andar bene per riprendere alcuni esperimenti del Progetto Infernalis. Vi
resuscito io. QUASI a gratis.- -Progetto Infernalis?- Domandò Lord Martiya al
padre. -Fattelo spiegare da Nabiki, è una storia ESTREMAMENTE lunga e
complessa.-
Sul ring…
-Che tipo d’incontro volete fare?- Chiese Sakura ad
Eliechan, notando che le Winx ed alleati erano in undici. -Scontri uno contro
due. Tanto, quelli che abbiamo scelto bastano a radere al suolo un esercito.-
Disse la rossa, squartando con lo sguardo le fatine cariogeniche…
Fine 19° episodio.
Nel prossimo episodio: Per la gioia di
Cantastorie, le Winx ed i loro associati vedranno i sorci verdi contro una
squadra di demolizione continentale… Cosa faranno le cariogeniche contro un
Onmyoji con l’hobby delle stragi di massa, un Antico specializzato nella Pazzia
e nell’antropofagia, un Beast Man con poteri incendiari, un ex Oracion Seis con
poteri ESPLOSIVI e la fissa del cielo, un Maoh col pallino della Distruzione
Universale (ma innamorato COTTO di una Ryukami) ed un arcimago e tiratore
scelto? O meglio, la domanda è QUANTO DURERANNO le Winx contro questo
assembramento di devastatori? Tutto questo ed altro ancora nel prossimo
episodio!
Capitolo 40 *** Sterminio di fate ed idioti... ***
GT18, mi sa che ti dovrai
accontentare del massacro da me descritto… oppure infierire personalmente con un
capitolo parallelo scritto da te. Lord Martiya… potresti
evitare gli spoiler su fatti di cui vieni a conoscenza sul Forum? Grazie ad
Elychan per il suo sempre gradito
commento… Collettivo Anzati e Ctulhu… non capisco di cosa
vi vogliate lamentare, visto che avete sempre avuto il servizio
migliore…
Sterminio di fate ed
idioti… (E non venitemi a dire che Brandon e Sky non lo
sono! NdA)
-Ok, dato che siamo qui per rappresentare Magix in
questa competizione, vi mostreremo di cosa siamo capaci.- Proruppe la giovane
Bloom agli astanti. Interrotta dalle risate del Benu. -Notizia flash,
signorine: non è stata la vostra preside a farvi venire qui. Ma lei.- Fece lo
Spectre, indicando il portale da cui stava uscendo Faragonda… la cui immagine
tremolò, rilevando Sailor Nemesis. -Quindi vedete di combattere decentemente:
noi non siamo come quel fallito di Darkar.- Aggiunse Cantastorie, salendo sul
ring come rappresentante degli Infami & Sadici scelti per quello
scontro. -Fa… fallito?- Balbettò Sky. *Come altro definireste
quella sottospecie di scarto di mazoku? Persino il Grande Chthulhu si
rifiuterebbe di mangiarlo.* Fece l’Antico dalla panchina della
Ciurma.
Ennesimo gocciolone cosmico.
-Tralasciando i dettagli, sarebbero scontri due contro
uno. Scegliete le coppie senza fare troppe storie.- Ordinò perentorio Shuda,
mentre si lustrava il braccio artificiale. -In una gara non si dovrebbero
fare degli scontri uno contro uno o al massimo due contro due?- Domandò Aisha,
un poco dubbiosa. -Se volete vedervela da soli contro di noi potete farlo. Ma
ciascuno dei membri di questa squadra potrebbe radere al suolo una montagna. In
cinque minuti, tanto per precisare.- Disse Hao, facendo le prove con
Yamitsushi, la spada che RobyAlix ed i due Silver Claymore
della Ciurma gli avevano creato. Una lama nera, dall’elsa che ricordava il
profilo di un falco ad ali spiegate, con al centro un occhio color rosso
vermiglio, dalla pupilla ferina. Un’arma intrisa del suo furyoku
ed abitata da uno spirito demoniaco inferiore evocato dall’armaiola.
-Anche meno, in alcuni casi.- Aggiunse il gigantesco Beast Men noto come
Meghido, finendo di sbranare il suo cosciotto di Drago Dorato. -Non parliamo
poi di me…- Concluse Ater, ghignante come non mai.
Altro gocciolone…
-Loro sarebbero in 11. Come pensate di risolvere il
problema?- Domandò Sakura, contando le fatine ed i loro assistenti. -Lo
risolvo io.- Disse KillKenny, avvicinandosi a Bloom… -Vediamo un poco…-
Aggiunse il Priest formato armadio, armeggiando con un paio di oggetti
chiaramente intrisi di aura demoniaca (tra cui la copia dello Shadow Reflector
ed un oggettino non dissimile dalla Time Key di Sailor Pluton)… -Cosa intende
fare?- -Un paio di trucchetti che mi ha insegnato un amico… allora… sì, cosi
dovrebbe andare… ma porca! Se qualcuno poi mi riprocura Darkar e Copy Avalon li
ringrazio a MODO MIO per questo casino immane…- Poco dopo quest’illuminante
imprecazione, l’ombra della rossa fata iniziò a scurirsi, mentre le energie di
KillKenny iniziavano a scorrere tra lei e lo specchio… Subito dopo, quelle
stesse energie si addensarono in uno sferoide nero di un metro e mezzo di
diametro… oggetto che poi si rimodellò, assumendo l’aspetto di Dark
Bloom. -Ecco. Adesso siete in 12. Stabilite pure voi con chi deve lavorare la
signorina appena evocata, perché io me ne lavo le mani.- Blaterò KillKenny,
tornando sugli spalti. Tra i Death Angel, la Dark Bloom del “tempo attuale”
era svenuta: quello che aveva fatto il Crazy Priest era stato il trasferire la
sua coscienza dentro il suo corpo ‘passato’. Così, per evitare delle grane
transtemporali con gente di sua conoscenza. -Emh… un attimo solo…- Dissero le
rosse, facendo mucchio con le colleghe.
-Allora, manteniamo, in linea generale, le coppie. Questo
significa che Dark Bloom fa squadra con Aisha. Spiacente.- Disse Tecna alle
compagne, dopo aver fatto le valutazioni tattiche. -Per me va bene…- Fece
Dark Bloom -… in fondo, è una delle poche decenti, qua in mezzo.- -HEI!-
Urlarono le altre, un poco arrabbiate. -Diamoci una calmata, o qui non ne
usciamo vivi.- Disse Riven per calmare un attimo gli animi. -Giusto. Qua non
possiamo permetterci degli sbagli. Altrimenti possiamo spararci subito e farla
finita.- Aggiunse Musa, per rincarare la dose. -Purtroppo non sarebbe una
bella idea. Nella folla ci sono tipacci in grado di resuscitare un morto con uno
schiocco delle dita, ed altri che non vedrebbero l’ora di vedervi morire tra
atroci sofferenze per un’infinità di volte. Credetemi, la morte NON È una
soluzione, in questo caso.- Disse Dark Bloom per togliere l’opzione SUICIDIO
dalla testa dei presenti. -*GLOMP!* Allora, cominciano Musa e Riven. Poi
decidiamo di volta in volta, va bene?- Disse Bloom, mettendo una mano avanti.
Uno dopo l’altro, i suoi compagni misero una mano sopra, come a dichiararsi
d’accordo. -OK!- Esclamarono poi ad una voce. La panchina delle Winx era…
un ammasso di banchi di scuola (?_?)???
Panchina degli Infami & Sadici.
-Inizio io.- Disse calmo Shuda, vedendo i suoi avversari
rimanere sul ring. Sapeva, più o meno, di cosa erano capaci (si ringrazia
Desdemona Linx per le informazioni ed i dossier su Winx e Specialisti ndKK), e
non pensava di dover avere troppi problemi. -Vogliamo iniziare?- Domandò ai
due, lasciando cadere al suolo una delle sue Dark Bring… Istantaneamente, i
tre si ritrovarono a PARECCHIE decine di metri dal suolo. -Vanish
Field. Una Dark Bring molto utile… per me.- Disse il rosso, al vedere
gli sguardi confusi dei suoi avversari e dell’arbitro. Poi aggiunse -Il Cielo mi
rilassa. Combattere in mezzo ad esso mi aiuta a concentrarmi. Ed il
Vanish Field è sottile… come il confine tra vittoria e
sconfitta… tra vita…- Così dicendo l’ex Oracion Seis estrasse la sua spada ed
attaccò Riven -…e morte!- Riven, anni di addestramento a Fonterossa e di
convivenza (più o meno amorosa) con esseri magici non si era fatto sorprendere
eccessivamente dall’azione del Vanish Field, e riuscì a
parare il colpo di Shuda. “Maledizione! Questo qua… è forte. Potrebbe
benissimo radere al solo Fonterossa in pochi minuti, in barba a tutti noi,
studenti ed insegnanti!” Questo fu il pensiero dello Specialista più fetente
degli ultimi anni di corso, mentre cercava d’impegnare (aiutato dalla sua
ragazza) il guerriero. Fosse stato solo per lo stile di scherma, i due
sarebbero stati alla pari. Ma Shuda aveva dalla sua l’esperienza maturata
sotto Demon Card e ANNI di combattimenti mortali. Oltre a ciò, le sue Dark
Bring non erano da sottovalutarsi. D’altra parte, Riven poteva contare su un
vasto assortimento di gas tossici, di trappole ben congegnate e sull’assistenza
degli incantesimi sonori di Musa, che lì in aria disponeva di un margine di
manovra e di attacco superiore al suo. Infatti dopo dieci minuti i tre erano
ancora in fase di stallo. Ma questo solo perché Shuda si stava divertendo, e
voleva continuare a farlo. Adorava gli scontri impegnativi, questo si notava
ad occhio. In tutta la ciurma, solo Saga, Shaka, Bluemary, Eliechan e
KillKenny riuscivano a tenergli testa in scontri senza poteri. Se invece si
parlava di poteri, allora Shuda capiva benissimo di non essere poi COSÌ in cima
alla classifica. Tra Ater, in grado di demolire un pianeta a pugni; oppure
Chthulhu, in grado di far impazzire qualunque mente… bhè, bastavano ed
avanzavano loro due a demolire l’ego di chiunque. -Senti ragazzo… che ne dici
se alziamo il tiro dello scontro?- Disse poi Shuda, additando Musa. Che,
recepito il cenno affermativo di Riven, attivò il Charmix e lanciò un
incantesimo / bomba sonica abbastanza potente da demolire un edificio. Shuda
non fece nulla, se non toccare un’ennesima Dark Bring… la Full
Metal, stavolta. Istantaneamente, il corpo (comprensivo di abiti ed
oggetti) di Shuda si trasformò in metallo vivente. Vibranio, per culmine
dell’ironia. Ovvero l’UNICO metallo a cui un’onda ultrasonica faceva lo
stesso effetto dell’ossigeno sul Fosforo Bianco (Parlando potabile: è come
versare benzina su un falò. Te bruci, ed il falò ci gode ndKK). Poi Shuda
decise (con un certo qual rimpianto) di chiudere l’incontro… con la
Balletto Flare. Ovvero, esplosioni mirate in aree
sferiche. Cinque minuti dopo (nuovo record di resistenza, superato solo da
Haru e Deep Snow! Nd KK), Riven e Musa venivano rimessi a nuovo dalle due Bloom
della squadra, da tanto erano ridotti male. -Mi sono divertito. Spero che il
tuo io futuro poi mi possa dare più soddisfazione…- Fece allegro il grezzone
psicotico, mentre salutava i suoi due cotti avversari e tornava alla sua
panchina, dando il cinque alla GIGANTESCA mano artigliata di Meghido. L’uomo
– leone, dall’alto dei suoi tre metri e passa, squadrò gli avversari così come
una massaia , a Pasqua, guarda un piccolo, TEEENERO agnellino… prima di
tagliargli al gola e di sbatterlo in pentola per il pranzo. -Vado io.- Disse
Flora, subito seguita da Elia. La castana percepiva, a più livelli, il legame
con al Natura che l’essere di fronte a lei e l’Onmyoji in panchina avevano…
voleva essere lei a batterli. -Siete fortunati: ho ceduto la mia Dark Bring
Ashura a Lusha, quindi non vi atomizzerò…- -Ah, gentile…-
disse Elia, mentre Sakura dava il via all’incontro… usando i suoi fili da
combattimento per legare le gambe al Beast Man. Quello non batté ciglio,
flettendo un attimo i muscoli delle gambe… e spezzando i legacci come se fossero
stati di ragnatela scadente. -Tutto qui?- Fece il Re Guerriero… Avete
presente quando ti sembra che qualcosa ti sfugga? Bene, Meghido avvertì
QUELLA sensazione in QUELL’ISTANTE. Poco dopo, voltatosi dietro di sé, vide
che lo avevano fregato: Flora, Charmix attivo, aveva appena
sparato uno dei suoi incantesimi sul pavimento sotto di lui. Pochi secondi
dopo, una marea di rampicanti lo imprigionò. E come il Beast Man cercò di
usare i suoi TERRIFICANTI poteri incendiari per ridurre a carbonella vegetali ed
avversari, scoprì che la sua ‘gabbia’ assorbiva le sue energie come una spugna,
rafforzandosi. Eh sì, perché mentre Shuda giocherellava con le sue vittime,
Tecna dalla panchina esaminava le energie degli altri concorrenti, determinando
quale fosse la strategia migliore. Così Flora aveva potuto creare un
incantesimo ad hoc per il suo avversario. Che dopo due minuti di bestemmioni
apocalittici in oscure e semi – dimenticate lingue demoniache, svenne dalla
stanchezza. Con questa brillante sconfitta, Meghido aveva toccato il fond…
no, il fondo sarebbe stato farsi battere da Jamian o da Branci. 1 a 1, terzo
scontro: GO!
-Ok, i precedenti abbinamenti sono da escludersi.- Fece
calmo Shuda ai suoi colleghi. -Quindi io non posso vedermela con la rossa in
nero e la sua collega: avranno già una trentina di modi per contrastarmi.- Disse
Hao incredibilmente calmo, anche se in tribuna un paio di lettori del pensiero
si erano sentiti male al sentire le parolacce che lui e Meghido stavano tirando
mentalmente. -Vorrà dire che ci penserò io. Mentre tu ti occuperai della
modaiola e del suo cavaliere.- Gli rispose Ater. *Il Grande Chthulhu
si occuperà quindi degli intellettuali. Provvederà poi a consegnarli agli
Anzati, ovvio!* -Mentre io sistemerò miss Dragonella al Miele ed
il suo Principe Azzurro.- Fece Cantastorie additando la cariogenica ed il suo
quasi – consorte. -Benissimo. Iniziamo le demolizioni, quindi. Anche se siamo
in svantaggio.- *Ci penserà il Grande Chthulhu a ribaltare il
risultato.* Disse l’Antico salendo sul ring, mentre Tecna e Timmy
prospettavano un’altra vittoria facile. -Pronti? VIA!- Urlò Sakura, che,
intuito lo scontro, si buttò FUORI dal ring. I due innamorati con la fissa
dei computer iniziarono ad attaccare l’Antico, che, tanto per sgranchirsi, fece
spuntare due ali squamose sulla sua schiena e presa a volare, evitando i
proiettili energetici di Timmy ed i tecno – incantesimi della fata sua
collega. -È inutile. Prima o poi, riusciremo a centrarti!- Disse Tecna,
cercando di piazzare delle mini – bombe sul corpo
dell’avversario. *Il Grande Chthulhu non ha punti deboli che voi
possiate sfruttare. Ed ora ve lo dimostrerà.* La risposta dell’Antico
non fece né caldo né freddo ai suoi avversari… all’inizio. Poi i due, vedendolo
estrarre da quel pozzo senza fondo che era il suo stomaco una LIGHSABER,
iniziarono ad impallidire. *Ora il Grande Chthulhu libererà l’aria
da una presenza molesta…* E a confermare le parole dell’essere, una
scarica di Force Lighting da far paura centrò Tecna, facendola cadere al suolo
in forma umana *… ed eliminerà una scocciatura fastidiosa.*
Disse scendendo al suolo e facendo scomparire le ali, mentre sulla lightsaber
compariva una lama di luce nera. -Usa poteri Sith? Ma come…?- Fece Riven
stupito, mentre Timmy veniva de – manato e sbatacchiato tramite telecinesi da
una parte all’altra del ring. *Il Grande Chthulhu non usa il potere
del Darkside. Il Grande Chthulhu È il Force Darkside!* Dichiarò
l’essere mentre buttava i due sulla tribuna degli Anzati. L’Antico e gli
alieni avevano infatti trovato un modus vivendi: loro divoravano le cervella
delle vittime di Chthulhu, e Chthulhu poteva tenersi (e mangiarsi) i
corpi. Passiamo oltre sulla temporanea ed orripilante fine dei due… anche se
qualcuno, dopo il pasto dell’essere, potè giurare di averlo sentito borbottare
qualcosa sul fatto che fossero troppo zuccherosi… Pochi istanti dopo, presso
la panchina, adeguatamente ammanettati, venivano resuscitati Timmy e
Tecna. “Umh… potrebbe essere utile… sì, facciamolo!” Pensò il Demone
Superiore con responsabilità a livello infernale, piazzando dentro alla ragazza
un frammento della sua Essenza demoniaca. Un Demone del suo livello poteva
generare semidemoni in tre modi: il primo era quello più “classico” (leggasi
scopata ndKK), il secondo (appena usato) era quello d’inserire una scheggia di
potere demoniaco nel corpo di una Mortale, il terzo (meno usato) era quello di
possedere un Mortale ed usarlo come tramite (combo dei due metodi
precedentemente descritti ndKK). “Chissà cosa ne verrà fuori… potere
demoniaco legato agli Inferi e potere “fatato” legato alla Scienza… uhuhu… ci
sarà da divertirsi.” Pensò subito dopo. A parte i suoi “colleghi” Demoni
Superiori, Nabiki e KillKenny; nessuno si era accorto del suo gesto. Lo
avrebbero ricordato le Winx del futuro, ma solo dopo il ritorno delle loro
precedenti identità al passato. E le conseguenze… all’epoca in cui esistevano
QUELLE Winx, lui era ancora morto. Chissà cosa avrebbero scelto i ‘piccoli’
al momento dell’incontro con lui.
-Ok, adesso tocca a me. Fate gli auguri a quei due.-
Disse Hao, mentre saliva sul ring. Il castano indossava la sua solita tenuta
di lavoro, come ricordo del suo passato… ricordo di una vita interrotta, di un
passato ormai morto per sempre… eccetto che nei suoi ricordi. Stella e
Brandon avevano capito, dal precedente incontro, che i dati raccolti da Tecna
erano affidabili solo fino ad un certo punto… Unico problema: Hao era PIENO
di risorse nascoste. Tra le sue capacità da Onmyoji, il potere di Spirit of
Fire e le tecniche che aveva appreso nel corso della sua
esistenza… Probabilmente era pericoloso quasi quanto Xellos Metallium (e ce
ne vuole! ndKK). Se non alla pari. Quei due ancora non lo sapevano… ma lo
avrebbero imparato subito. -Bleeeahhh! Ma dove ti vesti piccoletto, da Docce
& Gabinetti?- Fece Stella, ingenuamente. -Non ti piace il mio stile? E
poi, MOCCIOSA, ti consiglierei di non giudicare il tuo avversario dal vestito
che indossa.- -Mocciosa a chi, NANETTO?- Urlò la bionda, sparando una raffica
magica sul suo avversario. Raffica subito deviata dallo sciamano tramite
Yamitsushi, in un impeto di noia. -A te. Anche se ho 17
anni, la mia anima è cosciente di sé da più di mille anni!- Disse poi, emanando
tramite Spirit of Fire un’ondata di fuoco. -AHHHHHHH!- Urlò Stella, cercando
di evitare di vedersi ridurre l’acconciatura a ceneri sparse, mentre Brandon
attaccava (stupidamente) Hao in corpo a corpo. Pigramente, lo sciamano
stragista iniziò un duello di scherma, mentre Stella, fattasi spegnere i capelli
(a pagamento. SALATISSIMO ndKK) da Icy, si lanciava verso di lui come una
furia. Istantaneamente, cogliendo i pensieri della fata, Hao salì di quota
usando i poteri che Spirit of Fire gli conferiva. -Ora… vi mostrerò
l’INFERNO! Kobaku shiki Over Soul…- Intonò Hao, mentre Spirit
of Fire cambiava forma intorno a lui, assumendo una vaga forma pseudo armoidale
-… Kurobina.- Concluse, mentre una pioggia di fiamme creava
un cerchio di fuoco del diametro di due metri attorno ai suoi due sfortunati
avversari. -SOLARIAAA!- Urlò Stella, attivando il potere del suo scettro e
teleportando lei e Brandon fuori dal cerchio di fiamme. -Tutto qui quello che
sai fare?- Chiese Brandon, stupidamente. -No. Prima di entrare nella Ciurma,
questo era il mio massimo…- Iniziò a dire, mentre Sakura si riparava sotto una
copertura ignifuga passatagli da Ater. I kekkai che isolavano il ring vennero
subito rinforzati al punto che solo un Dark Lord avrebbe potuto passarci
attraverso -… ma usando anche Yamitsushi… ottengo il
Shin Kobaku Shiki Over Soul… KOKUSUKAZU!-
Urlò Hao, mentre le fiamme di Spirit of Fire, diventate nere, assumevano una
forma simile ad una Fenice. Era il nuovo, ESTREMAMENTE potente Over Soul di
Hao, basato sulla Beast Form di Kurosuzaku no Shinigami Hiro Hellmaster. La
creatura infuocata sembrò sogghignare ai suoi stupitissimi avversari… per poi
svanire sotto i loro occhi. -Opppsss! Sembra che ne abbia preso uno…- Fece
l’ironica voce di Hao, mentre Brandon abbassava gli occhi verso il suo petto… da
cui spuntavano gli artigli dell’Over Soul di Hao. Subito dopo il corpo dello
Specialista svanì in una fiammata nera. -Adesso… ti arrendi oppure devo
friggerti?- Domandò poi ironico lo sciamano, mentre Stella, uscita di testa,
raccoglieva tutte le sue energie e sparava un colpo abbastanza potente da far
paura anche a Darkar. Solo, ovviamente, per vederlo dissipato dall’Over Soul
di Hao, appena passato in fase Sui (Acqua. Hao è in grado, usando le sue
tecniche Onmyoji, di trasformare in uno qualsiasi dei cinque elementi base
(versione orientale) il suo spirito). Poi l’essere crollò sulla fata,
annegandola. Subito dopo Hao ritrasformò il suo Over Soul in fiamme,
incenerendo anche quel corpo. -Ora… cosa potrei fare?- Lo sciamano aveva
fatto riassumere le sembianze “normali” al suo spirito, si concentrò un attimo…
e da due fiammelle bianche, si videro apparire gli spiriti di Stella e Brandon.
-Sapete, oggi Spirit of Fire ha appetito… magari lo sazio.- Aggiunse con un
sogghigno crudele, mentre la bocca del suo spirito si spalancava. -Tu provaci
ed io…- Iniziò Bloom, scaldandosi. -O tu cosa?- -Ah – emh…- Fece Dark
Bloom, facendogli capire che se non se ne stava buono, ci pensava lei… e di
inimicarsi il Death Angel, Hao non ne aveva proprio voglia. -… stavo
scherzando.- Rilasciando gli spiriti, Hao si ritirò, tornandosene in
panchina. Altro giro di resurrezioni, altro “scherzetto” a lunga durata di
Phibrizio… Stavolta a salire sul ring furono Aisha e Dark Bloom, che a quanto
si vedeva avevano legato… forse perché erano, in quella cloaca, quelle che
pensavano MEGLIO, insieme a Musa e Riven. Il biondo del gruppetto di
devastatori salì sul ring… uno strano ghignetto aleggiava sulle sue labbra.
Tribuna…
-È un tuo parente
Gourry?- -Chi?- STRONKKKKK! -QUELLO PSICOPATICO DARKETTARO SUL RING CHE
TI ASSOMIGLIA COME UNA GOCCIA D’ACQUA, CERVELLO DI MEDUSAAAAAAAAA!- Indovinate
chi aveva strillato?
Sul ring…
-*gocc* vogliamo iniziare? No, perché avrei una certa
qual fretta…- Iniziò il demone, con una pesante gocciolina in
testa. -Certamente.- Disse Aisha, creando con i suoi poteri un blocco
(caricato magicamente = no teletrasporto) attorno ai piedi di Ater. Dark
Bloom invece, alzatasi in volo, creò un incantesimo di fuoco che era a metà
strada tra una Fireball (come evocazione) ed una Blast Bomb (come
potenza). Aggiungete a questo il Potere del Drago e… Bhè, avrebbe messo in
crisi anche un Demone Superiore. “Finché non ricorda CHI È realmente abbiamo
qualche speranza… se dovesse recuperare i ricordi sul suo Titolo Demoniaco… no,
non devo pensare a questa eventualità…” Pensò la rossa, sparando altri dieci
incantesimi come il primo sullo sferoide di fuoco che si era creato sul
ring… In mezzo alle fiamme, Ater se ne stava bello tranquillo, circondato da
una lieve barriera… quando, improvvisamente, si mise a ridere. -Cosa c’è, ti
si è cotto il cervello, Demone?- -No, mi fanno ridere i tuoi fuocherelli,
Fata Oscura. Come mi fa ridere la patetica speranza che aleggia nei tuoi
pensieri.- Dark Bloom impallidì visibilmente: era un’Occlumante esperta, eppure
LUI riusciva a leggere i suoi pensieri… allora… -Mi son immerso nel cuore
delle Stelle, ho devastato interi pianeti dall’interno… ho sfidato i miei
Fratelli e la Madre… e tu pensi di uccidermi… così?- Continuò il Demone, mentre
la sua aura oscura dissolveva le fiamme… -Oh no… nononononono…- Imprecò la
rossa, sparando sempre più incantesimi, colta dal panico. -Oh sì invece… io
RICORDO, purtroppo per voi… ricordo tutto… anche me stesso… ricordo di essere il
Nero Astro della Distruzione, l’Araldo della Devastazione… lo Spargitore di
Tenebre, Distruttore di Universi. Io sono… Maoh Dark Star Dhabranigdo AHIO!
-Te la sei cercata! Utilizzerò contro di te tutte la mia arma segreta più
vigliacca!- Ribattè Dark Bloom, roteando una catena lunghissima con alla fine
una sagoma umanoide (che ne costituiva il corpo contundente). -Io te lo
distruggo, il g... CANAL!- -Di prima che tu la conoscessi, ed in questo
momento se ammazzi me ammazzi lei, e la tua Canal-chan non sarà mai
esistita!- Dal pubblico arrivarono le vibranti proteste della Canal presente.
-Forza, mentre lo tengo impegnato usa la pistola che ho alla cintura, è
caricata a Dragon Slayers potenziati! _ urlò Dark Bloom. -Non sarebbe più
semplice se tu PISSI PISSI...- suggerì Aisha. -Aisha, sei un genio.- Dark
Bloom mollò l'arma, che finì addosso alla vera Canal, la quale esclamò: -Era
solo un amuleto col mio aspetto!- -Era un bluff?! _ esclamò Ater. -Certo:
io non mi abbasso ad usare altri come scudo.- Rispose Dark Bloom. -Ora sei
finito: io ero parte di Bloom, e lei è cresciuta a Los Angeles, vicino a
Hollywood.- -E che centra? - Bloom sorrise stucchevolmente. Ater,
insospettito, le lesse nel pensiero e, sotto l'effetto dei pensieri di TUTTI i
film strappalacrime di Hollywood e dei sogni di Bloom, ancora più stucchevoli,
si sciolse e si dovette arrendere. Sarebbe toccato ad Il Cantastorie ed a
Bloom e Sky decidere le sorti della partita: si sarebbe fatto un altro pareggio
(con incontro supplementare di spareggio) oppure il mago – cecchino avrebbe
sconfitto gli avversari? Il mago salì tranquillamente sul ring. Sulla
schiena, non più il suo inseparabile fucile, ma una falce dalla strana
foggia. Nella fondina al suo fianco, una Cosmo Dragon su cui sia RobyAlix che
Ater avevano messo le manine (con risultati facilmente immaginabili). -Ci
stai sottovalutando, per caso?- Domandò Bloom, che sapeva benissimo che la Mano
Destra del Diavolo non si separava MAI dal suo fucile. -No. È solo che non ho
più bisogno del fucile. Qualcun altro adesso può competere con me come
sniper, quindi son tornato ad occuparmi a tempo pieno di
magia. Come state per scoprire voi due.- Replicò l’immortale, brandendo la sua
arma. -Non ci fai paura, tinto.- Disse Sky. -Guarda che se vuoi
offendermi, devi fare di meglio, idiota.- Rispose atono Cantastorie, sparando
una decina di Flame Arrows sui due avversari. Incantesimi
prontamente parati dai due, ma fa lo stesso. Poi si passò al combattimento
corpo a corpo: Cantastorie continuava a cercar di disarmare Sky, mentre quello,
forte della magia intrisa nella sua arma, respingeva i colpi e permetteva alla
fidanzata di colpire il mago, temporaneamente privo di difese. -Benissimo…
sembra che io debba alzare il tiro. LUCE!- Urlò l’immortale, mentre la lama
della sua falce scompariva, rimpiazzata da un corrispettivo di pura luce
magica. -COSA?!?- -Un nuovo giocattolino creato da Dark Star. Hikari no
Kama Dihenydd (Morte in gallese ndKK)!- Spiegò lui ai suoi
stupitissimi avversari, mentre emanava un’ondata di energia su Sky e lo mancava
per pura fortuna del bersaglio. Subito dopo, una sfera di fuoco non dissimile
da quelle usate da Dark Bloom (solo MOOLTO meno potenti ndKK) su Dark Star
veniva intercettata dal mago ed assorbita dalla sua arma. Poco dopo, Cantastorie
conficcò la lama (ora color rosso fuoco) nel terreno del ring, combinandone le
energie ad un Mega Brand. Come risultato, solo Bloom non venne ridotta ad
arrosto, dato che Sky, a malapena difeso da uno scudo di energia, era
svenuto. Cantastorie voleva stravincere, anche a nome della sua Sensei…
quindi, ‘spenta’ la lama, iniziò a castare un noto
incantesimo… -Signore delle Tenebre e dei Quattro Mondi, io invoco
il Tuo aiuto; con tutto il potere in Tuo ed in mio possesso, concedi l'ira dei
cieli alla mia mano; libera la spada di Tenebra, congelando il Nulla; tramite la
Nostra forza, il Nostro potere combinato, procediamo come Uno Solo lungo il
cammino che porta alla Distruzione… RAGNA BLADE!-
Urlò Cantastorie, mentre la gigantesca lama di tenebre si formava nelle sue
mani. Bloom evocò tutto il Potere del Drago a cui riusciva a fare appello,
scagliando una gigantesca ondata di energia draghiforme sul suo
avversario. Che, calmo come sempre, oppose la sua lama all’attacco
avversario… Fiamme ed Oscurità, in una danza di Distruzione, si mescolarono,
cercando di prevalere l’una sull’altra… Una battaglia colossale, che poco
dopo vide il vincitore: lentamente, il Ragna Blade di
Cantastorie iniziò ad assorbire le fiamme generate da Bloom, e subito dopo, con
uno scatto rapidissimo, il mago colpiva la fata, incenerendola con il suo stesso
potere mescolato al Caos dell’incantesimo. Altro giro, altre resurrezioni,
terzo ‘scherzo’ della giornata da parte di Phibrizio. All’Ufficio Cronale
parecchi dipendenti stapparono delle bottiglie di champagne, pensando agli
straordinari da farsi pagare per i lavori di registrazione anagrafica
atemporale. -Ed ora ragazzi e ragazze… LA SANZIONE! E senza eccezioni.- Disse
KillKenny, che stava consultando con Mitsuashi l’elenco degli Scherzi Ironici
Atrocemente Bastardi e Sottilmente Insultanti. -Ah. E pensate di sopravvivere
a Kai Hiwatari?- -Shizuka Takamiya ci ha dato l’autorizzazione a procedere.
Sopravviveremo? SÌ!- Disse il biondo ghignante, facendo capire a Dark Bloom che
stavolta non c’era nulla da fare. Infatti la (giustamente) temutissima madre
di Kai Hiwatari stava sulle tribune al fianco della “zia” Sailor Nemesis
(almeno, sempre che le notizie del matrimonio tra quest’ultima ed il Benu
fossero veritiere. Nd KK_H Lo sono! Nd KK_D), ghignando e tenendo Kai sotto tiro
con un ASW portatile “preso a prestito” da una nave AVM (in pratica li ha
massacrati di botte ndKK). -Dunque… iniziamo dalla rossa cariogenica. Dark
Bloom, per te la sanzione è applicata alla sua. Vediamo un poco… sì, questo può
andare. Disse KillKenny, sparando un ipospray di sua creazione in corpo a
Bloom. -E cosa dovrebbe farmi?- Domandò la fata. -Durerà solo per i
prossimi quattro o cinque anni, oppure fino alla separazione di Dark Bloom dal
vostro corpo. E non so neppure perché vi spiego le sanzioni, visto che quando vi
spareremo alla vostra epoca vi dimenticherete gli eventi che avete vissuto qui…
comunque sia, ogni volta che proverete forti emozioni oppure entrerete in
contatto con uno dei Demoni Superiori (o qualcuno a loro legato) Dark Bloom
potrà manifestarsi…- Disse KillKenny sadicissimo. Evitando di dire che si
sarebbe sì manifestata , ma con la voglia di fare scherzi assurdi alla Xellos e
appetiti alla Lotus Metallium. In versione personalizzata. In tribuna, la
Bloom futura tirò un paio di bestemmie sottovoce. -Per la biondina avrei IO
un’ideina…- Disse Mitsuashi. E qui Stella avrebbe preferito CHIUNQUE, Pegasus J.
Crawford COMPRESO. Il Disastro Biondo, famoso per certi suoi scherzi
PESANTISSIMI, prese la fata modaiola e la chiuse in uno stanzino. In cui
Phibrizio e Nemesis Hellmaster stavano proiettando TUTTE le diapositive dei loro
due viaggi di nozze. Inoltre, a fine trattamento, la truccò da Vamp,
sparandole in corpo un afrodisiaco e buttandola (via Another
Dimension, generosamente fornito da Saga) in braccio ad Hagen. Ciò
causò anche attacchi di bile ed isteria a Brandon. Terza, Musa. Punizione?
Venir costretta al karaoke di TUTTE le canzoni di Masini. Tecna: virus del
computer semisenziente e con generatore di personalità casuale basato su quelle
dei 39 Folli. Identica cosa per Timmy, solo che il suo era basato su Marin
l’Androide Paranoico. Riven: intera serie di doujinshi yuri a paring Stella /
Musa. Flora ed Elia: altra sessione di Enrico “Eilà Beppe!” La Talpa. Sky
fu usato come sacco da boxe da Shaina, Cancer e Seiya. A fine trattamento gli
undici (il corpo fittizio di Dark Bloom era svanito) furono rimandati a casa,
nel loro tempo, con una nota di spiegazioni (firmata da una Faragonda sotto
minaccia armata) sui danni (fisici e psichici) riportati dalle Winx, più una
spiegazione raffazzonata per gli “scherzetti” di Phibrizio. Ovviamente, DOPO
aver cancellato loro la memoria.
Fine 20° episodio.
Nel prossimo episodio: Come sempre accade in
occasioni simili, degli idioti pensano di poter interferire. In attesa della
Kill ‘Em All, vedremo i gruppi esclusi dai precedenti massacri ridurre a
brandelli i rimbatoniti impiccioni! Subito dopo… mostriciattoli tascabili
affronteranno una rossa semidemone e portatrice di un settimo di Ruby Eye, un
mezz’angelo e Ceiphed Knight, un’armaiola psicolabile in possesso di elevati
poteri magici, un Homunculus con conoscenze teoriche
ABISSALI, uno spadaccino psicopatico assetato di potere e la sirena sua
fidanzata… Tutto questo ed altro ancora nel prossimo
episodio!
FRA UN ATTO E L’ALTRO (secondo cameo di Dk86) (NB:
Questo cameo si colloca fra lo scontro TMM Vs Sailor Senshi e fra lo scontro
Meccanici Vs Ham Ham Friends)
“Forza, fuori i soldi”. Puuu!
Puuu! “Come sarebbe a dire che non ce li hai?” domando a Black
Mokona “Avevamo scommesso oppure no?”. Puuu! Puuu!
Puuu! “Oh, fammi il favore. La scusa “Se la prendono tutti con me
perché sono piccolo e nero” non attacca!” ribatto visibilmente alterato “Vabbè,
lasciamo perdere… Comunque era ovvio che vincessero le Mew Mew, non so neanche
perché hai scommesso per le Senshi. Non ho mai capito perché ogni tanto tu non
debba fidarti delle mie previsioni assolutamente fondate, ma l’aveva detto anche
lo scatolotto qui a fianco, no?” concludo, indicando T-389. “Argomentare
l’affermazione” fa lui, in quel suo tono fastidiosamente metallico. “No, non
argomento un bel niente” taglio corto io “Vado a prendermi da
bere”. Il Grande Chtulhu ha un buco nello stomaco. “Se
lo può tenere, il buco nello stomaco, il grande Chtulhu” rispondo acido,
facendomi largo giù dalle gradinate in direzione del bar “L’ultima volta che mi
hai mandato a prendere da mangiare ho dovuto affittare una gru per poter
trasportare il brontosauro che avevi ordinato…”. Ora, non mi prendete per
scemo. So benissimo che i brontosauri sono estinti da milioni di anni. In
effetti, meglio che non tocchi l’argomento, o al grande Chtulhu potrebbe venire
voglia di ordinarne un altro.
La caffetteria, come al solito, è stracolma. Per parte
mia, non ho alcuna fretta. Non morirò certo di sete, dato che il mio organismo è
in grado di sopravvivere anche senza alcun sostentamento esterno. Però le
bevande gassate mi piacciono da morire, Coca Cola esclusa. Il tipo davanti a
me, un ragazzo biondo con i capelli acconciati in una sorta di cresta e un
bizzarro tatuaggio sul lato sinistro della faccia sembra piuttosto smanioso:
continua ad agitarsi, sollevandosi sulle punte e cercando di vedere il bancone
del bar. “Mannaggia, non vedo se sono rimasti dei panini… Qui li fanno più
buoni che al Garden di Balamb, anche se sembra una cosa impossibile…”. Alzo
gli occhi dalla pagina 607 de “Le due torri” e dico: “Se cerchi i panini, se li
è mangiati tutti un enorme mostro alato verde e tentacolato…”. A dire la verità,
Chtulhu non si era saziato nonostante si fosse mangiato duecentotrenta piadine
al prosciutto e mozzarella, nonché cinquecentoventitre panini di altri tipi
(anche se aveva sputato l’insalata); cercando di approfittare del fatto che le
cameriere fossero svenute, aveva cercato di papparsi anche loro. Siamo riusciti
ad impedirglielo appena in tempo, per fortuna. Il tizio biondo sembra molto
deluso: “Cavoli, arrivo sempre in ritardo… Vabbè, pazienza!” cambiando umore
rapidissimamente, lo sconosciuto tira fuori un sorriso smagliante e mi tende la
mano “Piacere, il mio nome è Zell Dintch(1)”. “Dk86” rispondo, stringendogli
leggermente la mano. Le persone troppo aperte finiscono sempre per mettermi un
po’ a disagio. “Non ti offendere, ma hai un nome parecchio strano…” fa Zell,
ridacchiando come se avesse fatto la battuta del secolo. Lo fisso di sbieco,
inarcando le sopracciglia: “Non è che il tuo sia proprio normale, intendiamoci.
Dintch… sembra il nome di un Pokèmon…” e detto ciò, affondo di nuovo gli occhi
nel volume, cercando di non pensare a cosa mi aspetterà da lì a qualche tempo;
qualcosa collegato proprio a quegli orrendi
mostriciattoli. “AHAHAHAHAHAHAH!!!” Zell si esibisce in una risata assurda
che potrebbe fare concorrenza a quella di Naga del Serpente, facendo
sobbalzare e voltare verso di noi metà della fila. Io mi concentro ancora di più
sul libro e ripeto mentalmente, come una sorta di mantra: “Io non lo conosco… Io
non so chi è…”. Ad un certo punto, mi arriva una pacca sulla spalla, che mi
fa letteralmente affondare la faccia nel libro. Alzo gli occhi, anche se so
benissimo chi è stato; Zell mi fissa con un sorriso ancora più largo del
precedente. “Mi sei simpatico, sai?” afferma. A me sinceramente non me ne
potrebbe fregare di meno, dato che sono in fila per prendermi da bere, e non
certo per fare nuove amicizie. Questo tipo, invece, sembra avere la necessità di
attaccarsi a qualcuno come una zecca, dato che inizia ad attaccar bottone
raccontandomi cose che mi entrano da un orecchio e mi escono dall’altro. Il
vero problema arriva però quando Zell mi afferra per una spalla e mi trascina
via. “Ehi! Ma sei impazzito? Ho perso il mio posto in fila!” urlo, cercando di
divincolarmi. “Ah, vedrai che tutta quella gente se ne andrà tra poco! Quando
scopriranno che i panini sono esauriti…” replica lui in tono allegro. Già,
peccato che la maggior parte di noi sia qui per comprare qualcosa di diverso dai
panini, penso lugubremente, mentre il simpaticone mi trascina lungo una serie di
corridoi apparentemente tutti uguali che si dipanano per le viscere dello
stadio. Farsi tirare in giro da una guida che ha chiaramente il quoziente
intellettivo di un’anitra all’arancia non è mai una buona idea, ma io mi ero
immerso di nuovo nella lettura e non è che me ne fregasse molto di dove stessimo
andando. Dopo la ventisettesima svolta, però, Zell ruppe l’idillio annunciando
che ci eravamo persi. Era ovvio che ci saremmo persi, come ho detto. Ma dato
che io non ci avevo pensato, la colpa non era certo mia. Ovvio, no? “Credo
che ci siamo persi, sai?” dice Zell, rompendo il silenzio che regnava nel
corridoio. Sono dell’opinione che certe cose possano anche non essere dette.
“Se stavi cercando il bagno, potevo dirti io dov’era…” affermo di rimando,
voltando pagina. Il biondo si grattò la testa: “Veramente volevo presentarti
ai miei amici, ed ero sicuro che per accedere alle gradinate dove abbiamo i
posti si passasse di qui…”. Se c’è una cosa che odio di più nell’Universo
degli orsi, della magia usata contro la mia persona e delle volte in cui Black
Mokona non mi dà retta anche quando è palese che io abbia ragione, è la gente
che ti vuole presentare a tutti i costi i suoi amici. Voglio dire, almeno glielo
avessi chiesto… “Sei in grado di teletrasportarti?” chiedo, in tono
casuale. Zell mi fissa come se gli avessi chiesto se aveva mai parlato con un
marziano. “No, ovviamente no!” esclama lui. Bene. Bloccato in un corridoio
imboscato nello stadio con un tizio logorroico ed inutile. Che
bello. Comunque la colpa non è mia. Beh, forse un pochino. “Facciamo una
cosa” suggerisco “torniamo indietro da dove siamo venuti. Magari riusciamo a
ritrovare la strada di prima…”. Zell schiocca le dita, galvanizzato. “Ma
certo! Splendida idea, Pk!”. “Dk…”. E comunque sarebbe venuto in mente a
chiunque. E così, ci incamminiamo lungo il corridoio, cercando di percorrere
a ritroso la strada. Ovviamente, ci troviamo davanti ad un trivio. Che è una
strada che si separa in tre diverse, per chi non avesse familiarità con il
termine. “Che facciamo, andiamo di là?” chiede Zell, indicando una direzione
a caso. “Vuoi dire che non ti ricordi nemmeno dove hai svoltato nel penultimo
corridoio?”. “Ehm… no?”. Sospiro sconsolato. “Beh, di sicuro non siamo
venuti dal corridoio davanti a noi, perché abbiamo girato per venire qui. Quindi
bisogna scegliere il corridoio a destra o quello di sinistra…”. “Andiamo a
sinistra!” esclama Zell “Vedi quelle due bambine gemelle che si tengono per mano
là in fondo? Magari possiamo chiedere a loro!”. Fisso anch’io la via di
sinistra. Poi fisso Zell in faccia; l’idiota sta facendo ciao ciao con la manina
a due ragazzine pallide come cenci e con il vestito ricoperto di sangue, che
hanno iniziato a cantare un lugubre motivetto (2). “Andiamo a destra” decido
per tutti e due, trascinandomi dietro l’imbecille che continua a salutare.
Camminiamo per mezz’ora, e per tutto quel tempo
continuo a chiedermi quale supremo genio del male avesse progettato quel luogo.
Centinaia e centinaia di corridoi, fra l’altro senza una porta o qualche altro
segno di riconoscimento. Mi sono assunto il compito di fare da guida, vista
l’imbarazzante abitudine di Zell di insistere nell’imboccare strade buie in
fondo alle quali si vedevano troppi occhi rossi oppure occhi rossi troppo grandi
(e infatti non riesco a capacitarmi di come fossimo riusciti ad arrivare
incolumi fin dove eravamo giunti prima… Mah, avremo avuto un colpo di
fortuna). Ovviamente potrei abbattere le pareti, mettendoci meno di un
secondo a muro. Ma non so dove fosse la parete portante, e non voglio certo
ritrovarmi sulla coscienza un’intera curva di spettatori. E distruggere muri in
maniera indiscriminata senza sapere in che direzione stiamo andando non
risolverebbe granchè le cose. E poi, sotto sotto, mi sto divertendo, un
pochino. “Ehi, guarda!” esclama Zell in tono da bambino eccitato, manco
fossimo in gita allo zoo “In quel tombino c’è un clown!”. E non dovresti più
che altro chiederti che ci fa un tombino in un corridoio deserto? “Lascialo
stare, l’ho già incontrato, è meno simpatico di quanto non sembri…” borbotto,
afferrando il ragazzo per un lembo della maglietta e trascinandolo via dal buco,
dal quale il clown si protende agitando un mazzo di palloncini colorati
(3). ”Lo volete un palloncino?” chiede, con voce suadente. “Sì!” esclama
Zell “Posso prenderne uno, vero, Bk?”. “Dk” lo correggo per l’ennesima volta
“E comunque no, non puoi”. Detto ciò mi volto verso il pagliaccio e gli lancio
un’occhiataccia: “Le vecchie abitudini sono dure a morire, vero, Ragno?”. It
mi fissa, con un’aria tra il deluso e l’incavolato: “Oh, sei tu. Che diavolo ci
fai qui?”. “Potrei chiederti la stessa cosa…” ribatto. Il demone
extra-dimensionale ridacchia: “Il lavoro è sempre lavoro”. “Oh, ma fammi il
favore…” taglio corto, tirandogli una pedata sul naso rosso. It strilla e i
palloncini gli sfuggono di mano, disperdendosi per il corridoio. “Uffa, io il
palloncino lo volevo…” si lamenta Zell, mentre lo trascino giù per il
corridoio. “Meglio allontanarci alla svelta, quando a quella tipa girano i
cinque minuti non è bene starci vicini…”. “Tipa? Quel clown era una femmina?”
domanda il biondo, grattandosi la testa. Faccio spallucce: “Così
pare…”. In quel momento svoltiamo l’ennesimo angolo, e… “Oh, sia lodato
Terry Pratchett(4)!” sospiro di sollievo “Là in fondo c’è uno degli ingressi
delle gradinate!”. “Perfetto! Finalmente siamo fuori pericolo!” esclama Zell,
tentando di lanciarsi in corsa verso le scalinate. Tentando solo, perché lo
prendo per il collo, stringendolo in una morsa d’acciaio e costringendolo a
voltarsi verso di me. “Che-cosa-hai-detto?”. Zell sta assumendo un
simpatico colore cianotico: “Ho detto… Finalmente… siamo… fuori…
pericolo…”. “Eh, ma allora sei davvero scemo…” sbuffo, mollandolo e
portandomi le mani alla testa “Da che mondo e mondo, non si dice mai “Siamo
fuori pericolo”! E’ una delle frasi più portasfiga di questo mondo, peggio di
“Fin qui tutto bene”!”. “Ehi, come mai nel corridoio è apparso un RubRum
Dragon(5)?” chiede Zell. “E lo chiedi anche?” gli rispondo. Nel frattempo il
gigantesco lucertolone alato scarlatto, fissandoci cattivo con i suoi occhi
gialli, si sta avvicinando a noi, sicuramente non con l’intenzione di
abbracciarci e offrirci qualcosa al bar. “Sai combattere in qualche modo,
vero?” domanda il ragazzo, infilandosi degli strani guanti chiodati. “Perché?
La mia immensa intelligenza e il mio invidiabile fascino non sono sufficienti?”
gli rispondo in tono ironico. Errore mio. Quest’imbecille crede che io
abbia detto sul serio. “Ok, allora ci penserò io da solo!” esclama,
mettendomi in mano quello che assomiglia indubbiamente ad un joystick per
Playstation. E questo da dove diavolo l’ha tirato fuori? “Quando te lo
dico, schiaccia i tasti che appariranno, così potrò eseguire le mie tecniche
speciali!” grida il ragazzo, scagliandosi verso il dragone ed iniziando a
tempestarlo di pugni. “Ehi, ma perché dovrei?” chiedo inascoltato “Da solo
non riesci a farle?”. Macchè, Zell continua a non darmi minimamente retta.
Dato che non ne posso veramente più di stare in piedi, decido di sedermi per
terra e godermi lo spettacolo di quell'imbecille che tira mazzate al RubRum
Dragon evitando per un soffio le fiammate vermiglie sputate ad intervalli
regolari dal lucertolone. “Ehi, allora non è solo scemo...” borbotto fra me e
me, giocherellando con il Dualshock “A quanto pare è anche capace di
combattere... Comunque non ho ancora capito perchè debba usare questo joystick
per fargli effettuare le combo...”. “Ma è semplice!” esclama una voce accanto
a me. Mi volto e con mia sorpresa mi vedo davanti un ragazzino dai capelli scuri
di circa dodici anni, che indossa una maglietta bianca e verde e un cappello da
cowboy calcato sulla testa. “M-ma... Ma tu sei Sasshi Imamiya di
Abenobashi(6)!” esclamo, gli occhi che luccicano “Cavoli, devo trovare un
foglio, così puoi farmi l'autografo!”. I miei occhi indugiano per un attimo sul
secondo volume del Signore degli Anelli, autografato da Tolkien in persona.
“Nah, qui è meglio di no... Ma tu che ci fai qui? E per caso c'è anche
Arumi-chan(6)?”. Il ragazzino mi si accomoda accanto, annuendo: “Sì, mi ha
mandato a prenderle un succo di frutta al bar, ma mi hanno detto che un mostro
verde e tentacolato se li era appena bevuti tutti... Poi ho cercato di tornare
al mio posto, ma mi sono perso...”. “Comunque, che stavi dicendo riguardo al
joystick?” gli chiedo, mentre Zell schivava nuovamente un'artigliata del dragone
“Sembra che tu sappia il perchè io debba usarlo...”. Sasshi si schiarisce la
voce in tono plateale e inizia a spiegare: “E' semplice. In ogni mondo in cui si
finisce sussistono le regole di quel dato mondo. Probabilmente dalla dimensione
di provenienza dello zietto biondo bisogna che qualcuno esegua le mosse
attraverso un joystick come questo. Ma nella dimensione dell'ACT, dove tutti gli
anime e i manga sono mischiati un casino, accade che tutte le regole funzionino
contemporaneamente, e anche questo se ci pensi è un bel casino, già già...
Comunque, credo che lo zietto biondo sia un po' nella cacca...” conclude,
indicando Zell bloccato sotto una delle zampone del RubRum Dragon. “Aiuto,
Ck!” grida quello, tentando di divincolarsi. “Dk” replico stancamente “E che
cosa dovrei fare?”. “Usa... usa...”. “Uso cosa? La Forza?”. “Ma no, il
joystick! Schiaccia i tasti nell'ordine in cui appaiono!”; come se non
aspettassero che questa frase, nell'aria intorno a me appaiono, circondati da
aloni luminosi, una sequenza di tasti molto simili a quelli sul
Dualshock. “Fatto” dico, qualche decimo di secondo dopo. Sasshi mi fissa
con tanto d'occhi: “Ma era una sequenza lunghissima! Come cavolo hai
fatto?”. Sollevo una mano, momentaneamente dotata di un numero di dita
talmente elevato da essere disturbante: “Così”. Nel frattempo Zell,
circondato da un'aura dorata, si è rialzato in piedi. I suoi capelli biondi sono
ancora più biondi, la sua cresta si è elevata ancora di più. Fissa il RubRum
Dragon con aria di sfida; poi, congiungendo le mani, grida:
“Kame...Hame...Ha!”. “Bleah, che trovata squallida giusto per infilare una
citazione in più...” borbotto, rivolto ad un tizio con gli occhiali
materializzatosi improvvisamente accanto a me. Il mio alterego autoriale fa
spallucce: “Che ci vuoi fare? Le trovate scontate hanno sempre una grande presa
sul pubblico...” e detto ciò, sparisce. Mentre nell'aria si diffonde
un'assurda canzoncina, Zell, ritornato normale, esulta: “Ho vinto! E mi beccherò
anche un sacco di punti esperienza!”. Nel frattempo i resti del RubRum Dragon
scomparivano, disfacendosi nell'aria, e rivelando al loro interno... un buffo
mostriciattolo saltellante!? “Mi avete sconfitto, su! Ora posso esaudire un
vostro singolo desiderio, su!” esclama l'esserino, ballonzolando intorno ai
nostri piedi. “Voglio una fornitura di panini per un anno!” grida
immediatamente Zell. Pochi secondi dopo, dal soffitto del corridoio iniziò a
piovere una tempesta di tramezzini. Zell era al colmo della gioia. “Eccolo
là!” un grido riecheggiante dalla direzione dalla quale eravamo venuti ci fece
voltare tutti e tre. In fondo al corridoio c'era It, con i suoi palloncini e un
gigantesco cerotto che gli copriva il naso, in compagnia delle due spettrali
bambine insanguinate. Il demoniaco pagliaccio mi sta indicando. “E' stato lui a
rovinare la linea perfetta del mio naso! Prendetelo, ragazze!”. “Ferme, vili
creature!” esclama Zell, in vena di eroismo non richiesto “Non metterete mai le
mani sul mio nuovo amico Qk, senza prima esservela vista con me!”. “Dk...
Comunque, Sasshi, per favore occupatene tu...” e così dicendo mollo in mano al
ragazzino il joystick, mentre Zell è impegnato ad effettuare un German Suplex su
una delle due ragazzine, lanciandomi poi a rotta di collo verso la scala per le
gradinate. Dopo circa cinque minuti, riesco a ritornare al mio
posto. “Allora, te la sei presa una bibita?” mi chiede Lucifer, sventolando
una bandierina con su scritto “Vogliamo vedere le sorelle Natsume(7)”. “No,
c'era troppa coda...” borbotto, lasciandomi cadere sul mio
sedile. Il grande Chtulhu ha ancora fame. “Oh, che
scatole... Guarda, lì ci sono dei criceti. Mangiati quelli”. Qualche secondo
di silenzio, poi... Il grande Chtulhu pensa che sia una buona
idea.
FINE
(1)Zell Dintch è uno dei personaggi principali di
Final Fantasy VIII. Combatte prendendo a pugni gli avversari ed eseguendo delle
tecniche abbastanza potenti e ragionevolmente spettacolari attraverso la
pressione di sequenze di tasti sul joypad. Il carattere è molto simile a quello
descritto nel capitolo, ossessione per i panini compresa. (2)Le due bambine
fantasma che si vedono in Shining, il film di Stanley Kubrick tratto dal romanzo
omonimo di Stephen King. (3)Ovviamente è It, il demone extradimensionale che
assume le sembianze di un pagliaccio per adescare i bambini di cui si nutre. Dk
lo chiama Ragno perchè quella di una specie di ragno gigante è una delle altre
forme che assume. (4)Famoso autore inglese di libri
comico-fantasy. (5)Mostro di Final Fantasy VIII. E' un gigantesco drago rosso
sputafuoco che cammina a quattro zampe. (6)Sasshi Imamiya e Arumi Asahina
sono i due protagonisti di “Abenobashi – Il quartiere commerciale di magia”.
Sono due dodicenni amici fin da piccoli con caratteri opposti (lui è allegro e
un po' fuori di testa, lei cinica e coi piedi per terra), che si trovano a
viaggiare in mondi assurdi, ognuno dei quali è la rappresentazione di una
categoria di film/anime/manga/videogiochi (RPG Fantasy, anime di combattimento,
Simulazione d'appuntamenti...), fra l'altro stracolmi di citazioni di qualsiasi
cosa citabile. (7)Le sorelle Natsume sono due delle protagoniste del manga
“Inferno e Paradiso” di Oh!Great; questo manga è famoso perchè i personaggi
femminili hanno come minimo la quinta misura di reggiseno. E' ovvio quindi che
Lucifer inneggi a loro...
-Benissimo… adesso toccherebbe a Yugi.- Disse Sakura, un
poco frettolosa: prima quei pazzoidi finivano, prima il Torneo tornava alla
normalità. -Yugi stà venendo digerito da Chthulhu. Potremmo passare
oltre…- -Oppure lo facciamo resuscitare e lo umiliamo!- Propose Boogeyman,
aggiungendo una sua terrificante risata. -… perché no? CHTHULHU! MUOVITI E
PRENDI IL LASSATIVO, COSÌ RECUPERIAMO YUGI E LO RIFACCIAMO MASSACRARE!- Urlò la
Capitana all’Antico. -Capitana, abbiamo circa ottocento grane assortite in
arrivo.- Disse KillKenny apparendo alle spalle di Sakura (e causandole un semi –
infarto). -Che tipo di grane? Dorati, Kami, Angeli, AVM, FOX o cosa?- -Un
pò di tutto. Lascio il via libera alle squadracce?- Domandò il
torturatore. -Ovviamente sì. A te stabilire le squadre.- -Già fatto!-
Replicò il Demone svanendo.
Fuori dallo stadio, lato est…
KillKenny, noto maestro di Gran Sadismo, aveva preso quei
pochi che non avevano partecipato a nessuna gara (ovvero T – 389, G’sak,
Ravenstorm, Big Show e Wolverine) e li aveva piazzati al lato est. Per gli
altri… BWAHAHAHHAHAHA! Comunque sia, circa duecento sfigati di varie fazzioni
(non è un errore, ma una citazione! Nd KK) si sarebbero trovati contro dei pesi
massimi… come si sconfiggono un Terminator logico come un Vulcaniano e letale
come un Klingon psicopatico armato fino ai denti; un Drago Nero in forma umana e
con l’hobby dell’odontoiatria SENZA ANESTESIA; un Demone di medio livello dalla
forza sovraumana; un mutante noto per essere “Il Migliore in quello che fa” (e
non è MAI qualcosa di piacevole… per le vittime, ovvio! Nd KK) ed un guerriero
spaziale che è per metà Uomo e per metà Demone Drago? Risposta: NON SI
SCONFIGGONO! Al peggio, rompi un unghia a G’sak, se sei fortunato… Infatti
l’orda di idioti venne falciata in breve tempo dagli incavolatissimi membri
della Ciurma. Motivo dell’incazzatura? Eliechan stava meditando di
aumentare i turni di pulizia alla stalla di Uuuh – chan.
Lato ovest…
-Sentite, nessuno qui ha voglia di fare un massacro
inutile. Quindi perché non girate i tacchi e sparite prima che cambi idea?-
Domandò un ragazzo dai capelli bianchi alla truppaglia appena giunta. Haru
Glory ed il suo gruppo di “esiliati” avevano sbarrato la strada ai cosiddetti
duri. Il Rave Master aveva tentato, ovviamente, la strada della
negoziazione… Peccato che, subito dopo la sua richiesta, uno degli idioti
percepì il potere di Elie… -Comandante! Quella ragazza possiede un Potere
Proibito!- -Le cose allora per voi si son fatte più gravi! Allontanatevi da
quella ragazza, cosicché noi si possa procedere alla rimozione della minacc…- La
frase non potè essere finita, perché Haru aveva attivato la lama nota come
Sacrifar ed aveva ridotto a sushi i due impudenti. Poco
dopo, in un tripudio di tecniche, colpi e botte, i duecento idioti erano stati
ridotti a cenere. -Ma non eri per il “non ammazzare a nessun costo” tu?-
Domandò ironicamente Julius all’eroe. -Non quando minacciano Elie.- Ribattè
seccato lui. Già aveva rischiato di perderla parecchie volte… adesso che,
finalmente, potevano vivere senza le minacce di Demon Card o dell’Endless, ci si
mettevano quei [PAROLACCIA IN DIALETTO DI SYMPHONIA CHE MI RIFIUTO DI
TRADURRE] ad attentare alla sua vita. -Ahhh l’amour…- Dissero i
presenti in coro, facendo arrossire come peperoni i due ‘piccioncini’. -E
PIANTATELA!- Urlarono poi sul limite della sopportazione, mentre gli altri se la
ridevano.
Lato sud.
C’erano Jeanne, Pilika e Jun Tao. Accompagnate da
Jack lo Squartatore (su gentile concessione del Death Angel). Vi basti sapere
questo.
Lato nord.
-Benissimo. Si sono dimenticati di mandare qualcuno qui.
Ora faremo irruzione e vedremo di porre fine una volta per tutte alla carriera
criminale di quegli stramaledetti pirati.- Disse sicuro di sé il capoccia, un
Drago Dorato. Fece un passo avanti… e si ritrovò due metri indietro: un
massiccio nativo – americano lo aveva colpito con un pugno da demolizione
caseggiati, mentre un ragazzo con un naso alla Pinocchio mollava una decina di
calci ai suoi sottoposti. Calci strategicamente diretti alle parti basse,
ovvio. Poco dopo, un cinese panzone prese a sputare fiamme contro i MDB,
mentre un ragazzino dai capelli rossastri, al ritmo de “La bella lavanderina”,
sbatacchiava da una parte all’altra i kami. Poco più in là, un africano, un
tipo che cambiava aspetto ed altri due ragazzi alzavano dei cartelli numerati,
mentre un loro collega, fatti dei cenni al ragazzo di prima, si metteva a fare
il Tiro all’Idiota (variante del Tiro al Piattello in cui si usano idioti vari
al posto dei normali bersagli) (1). KillKenny apparve mentre gli ultimi due
idioti venivano carbonizzati dal cinese. -Allora, funzionano bene i nuovi
impianti?- -Certamente. E grazie ancora per aver fatto costruire ad Ivan un
corpo perlomeno più adulto.- -Già. Cento trent’anni d’età suonati ed essere
SEMPRE a formato lattante… non è per niente piacevole.- Disse il ragazzino
telecineta. -Un lato positivo c’era: potevi farti coccolare dalla nostra
bella senza farti squartare da Joe.- Disse il naso – lungo al suo giovane
collega. -Taci Jet, prima che mi venga voglia di crocifiggerti per quella
famosa lista.- Disse Joe Shimamura, capo di quella raccogliticcia squadra di
nove Cyborg ormai celebre negli ambienti della lotta al potere. Erano una
delle peggiori spine nel fianco dell’Interplanetaria (erede indiretta dei
Fantasmi Neri che in passato li avevano trasformati da umani a cyborg). E
grazie ai loro contatti con “certi amici” di KillKenny, adesso erano di nuovo in
piena forma, pronti a dare una mano contro i loro eterni nemici, “mimetizzati”
da uomini d’affari dell’Interplanetaria. -Volete piantarla? Forza, gli altri
gruppi hanno finito con i loro bersagli, anche se Julius stà rompendo le scatole
per potersi tenere i denti di un paio di Draghi che sono riusciti per puro
miracolo a passare alla loro forma naturale…- Disse KillKenny, mentre dallo
stadio iniziarono a uscire fiumi di parolacce, chiaramente pronunciate da voci
femminili. -E adesso cosa succede?- Domandò la giovane nota come Françoise (o
003 sul campo di combattimento), sturandosi le orecchie: a causa delle sue
capacità sensorie potenziate, quegli improperi la stavano
rintronando. -Succede che Minto Aizawa, Anna Kinomiya, Jessie (quella del
Team Rocket), Cornelia (W.I.T.C.H.) e Lina Inverse hanno iniziato una
discussione poco pacifica.- Rispose il Demone con un brivido, andando SUBITO a
rifugiarsi (come il 98% dei presenti sul pianeta) in un rifugio anti atomico (in
pratica, son rimasti fuori dai ripari solo i sadomasochisti alla ricerca
dell’aberrazione totale e Yoochiro ndKK). Il motivo? Quelle quattro erano
delle ragazze (donne nel caso di Jessie) con molti punti in comune: carine, con
un carattere… emh… autoritario… E AVEVANO TUTTE LA
STESSA DOPPIATRICE!!! Si dovettero attendere tre ore prima che il
litigio finisse… anche perché: Minto aveva preso ad addestrarsi come
sniper sotto la guida di Cantastorie, che le aveva poi
passato il fucile. Jessie era stata fornita, da Blazic, di un Cannone Tytan
della Devils&Co. da lui modificato (il che si traduce in: potrebbe abbattere
uno Star Destroyer al primo colpo). Anna aveva preso come spirito da
combattimento un Oh – Oni di sua conoscenza (che la chiamava Mamma, in alcuni
casi, dato che era stata lei, tempo addietro, a crearlo). Cornelia… c’è
bisogno di spiegare? E Lina… bhè, non c’è bisogno di dilungarsi troppo su
QUANTO sia pericolosa. Dico solo che Q dovette fare gli straordinari e
ricostruire a livello subatomico parte del pianeta.
Dopo la devastazione…
-Abbiamo recuperato Yugi?- Domandò Eliechan ai suoi
sottoposti. -Sissignora! Boogeyman è pronto a friggerlo al suo stesso gioco.-
Disse KillKenny, mentre in tribuna Seto Kaiba (appena arrivato) posizionava una
mini telecamera e si metteva gli occhiali 3 – D per godersi meglio lo
spettacolo. Yugi, appena ripescato dallo stomaco di Chthulhu e resuscitato da
Q, si era subito re impettito e, lodando se stesso, si era preparato alla
partita… contro Boogeyman. Condoglianze al nano. -Bene nano. Pronto a
perdere?- -Sarai tu, mostro, ad essere sconfitto!- Ribattè l’esaltato, già
passato a Yami – Mode (con KillKenny che contatta Shigure per fargli disossare
gli ultimi rappresentanti dello S.C.A.S.S.A.M.I. sopravvissuti). -Hai un deck
decente?- Fece il cosiddetto Re dei Giochi, tendendo un mazzo di carte
all’avversario. -Uso le mie carte grazie.- Disse il mezzo Dissennatore,
mescolando il suo mazzo… le cui carte recavano sul retro un pentacolo color
rosso sangue con al centro un teschio. -Benissimo… COMBATTIAMO!- Urlarono i
due, estraendo le carte. -Metto due carte coperte e…. BWHAHAHAHAHAHA! … evoco
Summoner Infernale (300 / 1200, consente di evocare mostri ignorando il livello
ndKK) in posizione difensiva.- Proclamò Boogeyman, stando al gioco. Al suo
comando, l’immagine di una ragazza dai lunghi capelli neri, vestita con una toga
nera apparve sul campo di battaglia. -Piazzo due carte coperte ed evoco Big
Shield Guard, e concludo il mio turno.- -STOOOPPP! Attivo la carta trappola
“Fregatura Omnilaterale”, che ci obbliga a scartare due carte e prenderne tre.
Mandando al cimitero tutte quelle mostro finché non si ha preso tre carte magia.
E guadagniamo 200 Life Points per ogni mostro scartato.- Andò di culo ad
entrambi, visto che non dovettero scartare più di due carte (quelle base della
trappola). Boogeyman ottenne 400 punti, il Faraone 0. Concluso il turno del
Faraone, Boogeyman estrasse un’altra carta, aumentando la ghigna. -Ora attivo
una cartina che trovo molto simpatica… “Sigillo delle Tenebre”. I cui effetti
sono due: primo, mi rende immune da qualsiasi danno inflitto da carte mostro,
trappola o magia del tipo tenebra, e secondo, blocca sacrifici e simili: niente
mostri di alto livello. Spiacente bello. Poi tramite il potere speciale di
Summoner Infernale, aggiro la proibizione del Sigillo ed evoco Enormus Ciclope
Azzurro (2300/2100, +100 a tutti i mostri Giganti compreso se stesso).- Sul
campo di battaglia, un ciclope dalla pelle azzurra, vestito di pelli ed armato
di una gigantesca clava di legno comparve sul campo di battaglia. -Poi scopro
la carta magia “Chiamata della Squadra”, che mi consente, se Hades Corazzata
Infernale è al cimitero, di evocare i mostri associati ad Enormus, spendendo
solo la metà dei miei life points. E grazie a “Fregatura Omnilaterale”, l’ho
potuto fare PRIMA di attivare il Sigillo. In più, grazie al “Sigillo delle
Tenebre”, non perdo un solo Life Point.- Disse con sprezzo il deviato. -Ah
sì? E cosa vorresti ottenere?- -Ti presento tutta la squadra “I Furboni
Frodati” (2), idiota!- Disse piazzando tre carte sul Disk, mentre sul campo
apparivano uno spadone dall’aspetto pseudo – organico (Spada Divora Anime,
2300/600), un’armatura color nero (Armatura Demoniaca da Guerra, 400/4500) ed un
pipistrello gigante (Pipistrillo Fastidioso, 200/100+, aumenta il punteggio di
difesa della metà dei punti di attacco del nemico) -Per concludere, uso le
ultime due carte magia che ho: “Bestializzazione Istantanea” e “Lavoro di
Gruppo”, tramite cui… si ottiene Imperatrice Magica Oscura (5900+/5800+ guadagna
300 per ogni Creatura, Magia o Trappola di tipo Ombra sul terreno. Sé stessa
compresa. Quando compare permette di resuscitare un mostro dal cimitero).-
Mentre parlava, l’armatura si scompose, ricomponendosi sull’evocatrice.
L’evocatrice, ora armata, impugnò lo spadone, che si trasformò in uno stocco,
mentre un’aura oscura dai toni rossastri circondava la creatura. Il ciclope,
trasformatosi in una lucertola di dimensioni colossali, fece salire sulla sua
groppa l’evocatrice, mentre il pipistrello si fondeva all’armatura, creando due
ali demoniache. Risultato: la creatura finale aveva 6.500 punti di attacco e
6.400 punti di difesa. Ed il Faraone doveva cavarsela solo con le creature di
basso livello. -E non è finita. Ora, grazie al secondo potere speciale
dell’Imperatrice, resuscito un mostro che avevo scartato… Demonietto Irritante
delle Paludi (200/800, permette alle creature Fusione, Combinazione o Evocate di
attaccare subito. Elimina TUTTE le carte magia o trappola presenti sul terreno).
Addio Faraone.- Il primo attacco (l’Imperatrice) spazzò via Big Shield Guard,
mentre il secondo (il Demonietto) finì l’opera, azzerando i Life Points dello
stupitissimo Faraone. -Ed ora…- Iniziò KillKenny…- LA SANZIONE! E la sanzione
è reincarnarti SUBITO nello SPAZZOLINO DA DENTI di Chaos Dragon Garv.- Finì
Phibrizio per il Priest, dopo un suggerimento di Seto Kaiba. -Procediamo con
i Pokemon?- Chiese Lord Martiya (il madwriter) all’arbitro, mentre Yugi veniva
portato via di peso dai 39 Folli. -Facciamolo.- Disse Sakura, tirando un
sospirone di sollievo. Forse forse si era alla fine. -TRUPPA! AVANTI MARSCH!-
Urlò KillKenny, dopo aver scelto (in maniera SADICISSIMA) i componenti del
gruppo anti – pokemon. Ovvero Asuka, Shinji, Lusha, Selya, Dk86 e
RobyAlix. -Scontro uno contro uno. Ciascuno di voialtri sceglie due pokemon e
li manda contro un singolo componente del gruppo. Se entrambi i pokemon vengono
sconfitti, Dante e Blazic scelgono una sanzione.- Elencò Dk86 ad
Ash. -D’accordo… tanto vinceremo noi.- Rispose il moro. -Sì sì… speraci
pure, bamboccio.- Disse l’armaiola dalla panchina. -Io scelgo… CHARIZARD!!!-
Urlò Ash irritato, facendo salire sul ring il suo drago – dinosauro color rosso
– arancione. -CHAAAAARRRRRR!- Ruggì quello. -Vado io. Condoglianze
all’allenatore.- Disse Asuka, salendo sul ring. Indossava un kimono rosso con
motivi di foglie dorate, un obi color nero ed oro, calze bianche e waraji
(sandali di paglia Nd Redattore). In mano, stringeva uno spadone la cui lama
ricordava, in punta, un’ascia. Sugli spalti, i Chaos Dragon presero a fare un
tifo indiavolato (NIENTE BATTUTE! Nd KK), mentre Phibrizio iniziava a prendere
le misure per la bara del Pokemon… -Cerca di non ucciderlo, Asuka – chan.
Abbiamo un paio di Mad Writer che hanno appena puntato degli asteroidi su di
noi.- Disse Shinji, percependo l’anomalia. -*gocc* D’accordo… hei moccioso.
Lascio a te ed al fallito lì un paio di minuti di vantaggio. Poi risponderò al
fuoco.- Fece la rossa all’avversario. -Charizard, friggila!- Urlò Ash
incavolato nero, al pari del suo Pokemon, che alzatosi in volo partì con una
serie di fiammate da record, sommergendo il ring di fuoco. Il tutto mentre
Asuka sbadigliava, facendo cenno a Shinji di avvertirla quando finivano i due
minuti di tempo. -Ormai sarà cotta a puntino… non pensi di aver esagerato?-
Chiese Misty al suo “amico” (o forse qualcosa di più… ma non è questa la sede
adatta ndKK), un poco preoccupata. -Ma se questo casino è appena sufficiente
a farle sentire un poco di tepore, a quella testarossa demoniaca!- Urlò ironico
Lusha dalla panchina, finendo di lustrare la sua Neo Decalogus.
SDEEEENGGGG!
-Puoi ripetere?- Domandò Brock, mentre Ash e Misty
cercavano di rimettersi a posto le mascelle. Dall’interno dello sferoide di
fuoco, Asuka si fece sentire. -Mio padre DORME nella lava basaltica, quando
ha voglia di rilassarsi senza dover subire seccature. Pensi che questo tepore mi
possa far male?- Fece ironicamente la rossa mentre assorbiva dentro di sé le
fiamme. Poi fiamme scure presero a vorticare intorno a lei, mescolate ad
un’aura rosso sangue. -Asuka, i due minuti son finiti pochi secondi fa.-
Disse ironico l’ex Third Children. -Grazie Shin – chan.- Rispose con un
sorriso la rossa semidemone, mentre le fiamme aumentavano d’intensità. -Sai
ragazzino… è la prima volta che provo ad assumere la mia Beast Form. Dovresti
esserne onorato.- -Com’è che invece penso il contrario?- Disse Ash con un tic
al sopracciglio, mentre Asuka veniva avvolta dalle fiamme, che si
espansero… Con un gigantesco ruggito (probabilmente sentito persino in orbita
da quelli della Golden Hind), un Drago dalle scaglie rosso scure, tipo sangue
rappreso, ben più grande di Tacco88 nel suo aspetto draconico, uscì dalle
fiamme, iniziando un duello aereo con Charizard a base di fiammate e tentativi
di artigliate. -Charizard! Movimento sismico!- Urlò Ash dal bordo ring,
mentre il pokemon afferrava l’avversario per le ali e iniziava il “Giro della
morte” che si sarebbe concluso con un urto megagalattico sul ring. Tuttavia,
Asuka era, per sua natura, una chimera (? Demone, ? Drago e ? umana), e per
quanto il frammento di Ruby Eye attivo fosse una grossa limitazione, la Magia
Bianca la poteva usare senza eccessivi problemi. Certo non ai livelli di una
maga umana, ma se la cavava… Infatti, la sfera di luce tipica dello
Sleeping avvolse Asuka e Charizard… ed al dissiparsi della
medesima, il pokemon era beatamente addormentato, mentre Asuka (per puro sfizio)
aveva ripreso le sue sembianze umane. -BANZAAAIIIII!- Urlò la rossa,
lanciandosi verso il ring e tenendo il suo avversario di fronte a sé. L’urto
fu abbastanza forte da crepare tutto il ring, dico solo questo. 1 a 0 per gli
Infami & Sadici.
-Tocca a te Brock.- Fece Ash abbattuto, mandando il uso
pokemon ad essere curato. Disgraziatamente, l’infermeria era stata occupata da
Kudamono… che aveva preteso un pagamento SALATISSIMO. Il ragazzo lanciò la
sua Sfera Pokè, chiamando in campo Onix. -Grande, grosso, pesante… e tonto,
come da regola.- Disse Shinji, che portava al fianco quella che SEMBRAVA una
spada lunga giapponese… e invece erano due kodachi (via di
mezzo tra katana e tanto (pugnale corto) ndKK) inguainate. Come scoprì subito
il rettilone roccioso, colpito da due fendenti rapidissimi sul muso… fendenti
che, anche se di poco, lo avevano comunque ferito. Poi il giovane Third
Children prese, con la sua rapidità derivategli dal suo sangue angelico ed il
suo frammento di Ceiphed, a corrergli sulla schiena sciabolando a tutto
spiano. -ONIX! Rifugiati sottoterra!- Urlò Brock, cercando di limitare i
danni. Immediatamente, il Pokemon s’inabissò sottoterra, mentre Shinji,
ricaduto lontano dal buco, rinfoderava le spade. -Ti arrendi, ragazzino? I
colpi di tipo Normale non possono danneggiare un pokemon di tipo Terra e Roccia
come Onix.- -A dire la verità io non colpivo per danneggiare, ma per sondare
la struttura del tuo cuccioletto. Il prossimo attacco di Onix sarà l’ultimo.-
Fece Shinji, togliendosi un attimo i Ray - ban e pulendoli con un
fazzoletto. Al che Brock si accorse, data la fissità degli occhi, che il suo
avversario era cieco. “Eppure combatte come se ci vedesse benissimo!” Pensò
il donnaiolo mancato, indeciso. -Ti muovi? Non ho tutto il giorno per
attendere le pippe tue e del tuo bestio… anche perché se non attacchi tu, lo
farò io… e non sarà piacevole.- Aggiunse l’ex Children, scrocchiandosi le
dita. -ONIX! Attacco Azione!- Urlò Brock, e subito dopo Onix emergeva per
lanciarsi in una testata contro il suo avversario. Pochi secondi prima
dell’impatto, si videro delle linee di energia tra Shinji e Onix, che cadde
all’indietro con grossi squarci sull’epidermide rocciosa, mentre il ragazzo
aveva di nuovo in pugno le spade corte che erano le sue armi
personali. -Kaiten kembu rokuren, insegnatomi da
KillKenny, e batto jutsu (tecnica dell’estrazione), su
gentile concessione di Bluemary. Con l’aggiunta della mia velocità speciale e
dei miei poteri… il tuo amico roccioso si è beccato almeno 120 colpi in meno di
due secondi. Niente di personale.- Disse Shinji mentre Sakura gli aggiudicava la
vittoria. Nel frattempo, sulle tribune, due idioti noti come Butch e Cassidy
venivano catturati da Panasko e Blazic. Il capitano della UN Spacy disse
“Oh! Chi si rivede!” e, dopo aver terrorizzato un’altra volta la donna del duo,
li fece scaricare da Blazic nel sotto gradinate… come pasticcini da thè per Il
Grande Chthulhu e IT. Misty, notando che il gruppo degli avversari sembrava
composto da incalliti solitari, decise di giocarsi il tutto per tutto e di usare
due pokemon contemporaneamente. -Staryu! Starmie! Tocca a voi!- -Sei
sicura di quello che fai?- Domandò RobyAlix, mentre Lusha Rareglove saliva sul
ring. -Certo che sì.- -Ok. Ma allora la sanzione viene scelta subito.-
Disse l’armaiola, salendo sul ring… e stendendo subito un pokemon (Staryu) con
una singola raffica di potere demoniaco. Sbadigliando e senza neppure
prendere la mira. Quanto a Lusha… bhè, aveva attivato la Silfarion
e ridotto a sushi Starmie in meno di un secondo. E purtroppo
KillKenny, KillKenny Babel, Blazic e Dante stavano facendo a morra cinese per
decidere la punizione più adatta per la pel di carota… Vinse KillKenny
Babel. -Potrei avere un pò di pietà? O almeno riuscire a farmi ripagare la
bici?- Piagnucolò Misty, mentre il mazoku sogghignava. -Ma non ti uccido
mica! TUTTE le sanzioni che faccio vanno a vantaggio dei Demoni, in maniera
diretta o indiretta. Quindi non devi preoccuparti… più di tanto. Vediamo
vediamo… sì, Lady Dolphin ha bisogno che qualcuno gli co – gestisca una nave
nuova di zecca. Te saluto!- Aggiunse il Crazy Priest, prendendo la ragazza e
sparandola (via Astral Side) in una stanza particolare sulla Deep Marin
Fortress. -COSA HAI FATTO?- Urlò incavolato (e terrorizzato nel profondo)
Ash. -L’ho spedita sulla nave principale di Lady Dolphin. Facendo due
calcoli… hai circa dieci minuti per batterci e fartela riconsegnare prima che le
Neo – Mermaid (3) della flotta della Kai – ou la trasformino in una di loro. E
non pensare di abbordare la nave: stiamo parlando di un vascello spaziale in
orbita alta lungo un paio di chilometri al cui interno circola acqua di mare a
15 atmosfere di pressione.- -Grrr… poi te la faccio pagare!- Disse
l’allenatore, mentre Brock mandava sul ring Vulpix. -Selya, ci pensi tu?-
Domandò Dk86, unico ancora presente mentalmente: RobyAlix aveva preso a
discutere di armi con Dante e Blazic mentre Lusha era immerso in una partita a
poker con Asuka e Shinji e lo stesso Dk86, che però era abbastanza
disinteressato dalla partita. -Ok. Vado e lo spengo… però ce lo possiamo
tenere?- Domandò poi con gli occhietti da cucciolo bisognoso d’affetto. -No.-
Rispose RobyAlix. -Lusha – chan, posso tenermi il cucciolotto lanciafiamme?-
Domandò al fidanzato la sirena, con tono sadico. -Ok.- Disse quello con un
sorrisino inquietante. Ora, l’azzurrina non dovette neanche combattere: come
salì sul ring, il donnaiolo ci provò spudoratamente… e Lusha, in*azzato nero,
andò dalla sua parte del ring picchiandolo di brutto, riducendolo a ‘nà monnezza
in tre secondi. Il pokemon, distratto, venne sommerso dalla versione
modificata e personalizzata dell’Acqua Create che usava la
sirena, finendo semi – annegato. -SANZIOOONNEEEEEEE!- Urlò Dk86 ai KillKenny,
che, sentendo un suggerimento dei Lord Martiya, spararono Brock, Vera e Max (li
avevano beccati che cercavano di sfuggire a Lotus. Finire dalla padella
all’altoforno.) sulla Golden Hind. Quanto a Vulpix, si ritrovava ad essere
coccolato teneramente da Selya (occhiataccia d’invidia / gelosia di molti
presenti). Ora toccava a Dk86 concludere lo scontro.
Ash: Narratore… perché parli come se dovessi
perdere? Narr.: Vedi quella signora bionda nerovestita ed armata di pala? Ha
scommesso contro di te. Ash: E allora? Narr.: E allora, se LoN – sama
scommette contro qualcuno, quel qualcuno PERDE! Ora torna sul ring e fatti
smazzare così concludiamo il capitolo!
L’homunculus aveva in mano la sua solita arma, mentre Ash
aveva mandato in campo Pikachu. Errore colossale: l’unico dei Pokemon
dell’allenatore che poteva impensierire Dk86 era Charizard, in quanto il fuoco
era in grado di danneggiare il corpo del bibliotecario. Ma i fulmini… quelli
facevano ben poco danno all’essere, per non dire nessuno. -Pikachu! Attacco
tuono, ora!- -PIKAAA… CHUUUUUUUUUUUU!- Un fulmine abbastanza potente da
fornire corrente allo stadio per 24 ore si diresse su Dk86… che abbastanza calmo
si limitò a piantare un bordo del cerchio metallico che era la sua arma per
terra… trasformandola in un parafulmine. Poi la disincastrò, scattando
all’attacco. Iniziando così un corpo a corpo con il roditore
elettrico. Vedendo che con le botte non si arrivava da nessuna parte (Dk86
non riusciva a centrare Pikachu, troppo piccolo ed agile, ma al tempo stesso
Pikachu non riusciva ad infliggere danni al bibliotecario), Ash decise di
passare ad una diversa strategia. -Pikachu! Tieniti alla larga da lui e
bersaglialo a ripetizione con il superfulmine!- -Pika!- Strategia
abbastanza intelligente… peccato per un piccolo problema. Non aveva tenuto
conto della natura di Dk86 (o meglio, non si era proprio informato
sull’avversario, l’ingenuo). Ad un certo punto, mentre il roditore si
preparava ad un altro assalto, Dk86 allungò (LETTERALMENTE) il braccio e lo
afferrò per la coda, ri trascinandoselo vicino… mentre l’altra mano, mollata
l’arma, diventava metallica. -ULTIMATE HAMMER!- Urlò il
golem, colpendo violentemente il roditore, stordendolo. KillKenny Babel,
prima che Ash potesse protestare, si teleportò dietro di lui e lo afferrò per la
collottola. -I dieci minuti son passati. Spiacente ragazzo. Comunque sia non
preoccuparti: con la tua bella ci stai comunque. AL VOLO!- Disse poi il Crazy
Priest, lanciandolo verso le tribune… su cui era appena apparso Dynast. Che,
senza batter ciglio, indovinate? … Già, gli piantò la sua spada in corpo,
demonizzandolo e passandolo poi a Dolphin, per successivo passaggio sotto le sue
fila. Tempo addietro, durante la Kouma, Dolphin aveva scelto dieci creature
dei suoi Regni (fossero Demoni o meno non aveva importanza) e li aveva eletti
suoi Capitani degli Abissi. Leviathan Tsunami era uno di essi. Poi ci fu
la Grande Guerra Divina… a cui un paio di loro non erano sopravvissuti. Con
questa operazione, Dolphin aveva ottenuto un sostituto valido. Visto che il
giovane era stato purificato dai suoi difetti made in S.C.A.S.S.A.M.I., AVM, FOX
e simili, risultava ben più valido di prima (NB: i Pokemon di tutti gli
allenatori son stati rispediti a casa). Adesso… Adesso mancava una sola
serie di scontri. Quella decisiva.
Fine 21° episodio.
Nel prossimo episodio: Inizia lo scontro
decisivo contro la Ciurma. Botte da orbi, incantesimi e casini vari attendono
i nostri eroi, mentre una delle Winx prova a combattere da sola contro Hao, per
oscure ragioni personali… Tutto questo ed altro ancora nel prossimo
episodio!
Questo cameo, come è facile notare, è ambientato durante
lo scontro I&S contro Winx. L'idea mi è venuta dal fatto che Aisha
effettivamente non riceve una punizione al termine dello scontro... :twisted:
Beh, vedrete. 8) Ehm... ho inserito una cosa di testa mia, ma non ho
chiesto il permesso a KillKenny-san... Capirete voi che cosa sia, è piuttosto
"lampante". Se non dovesse andare bene, ditemelo!
CONVERSAZIONI IN TRIBUNA (terzo cameo di Dk86)
"Fate in modo di combattere decentemente: noi non siamo
come quel fallito di Darkar" afferma Cantastorie, salendo sul ring come
rappresentante degli Infami & Sadici scelti per lo scontro. "Fa…
fallito?" balbetta Sky. *Come altro definireste quella sottospecie
di scarto di mazoku? Persino il Grande Chthulhu si rifiuterebbe di mangiarlo.
* ... Sì, certo. Se c'è una cosa in questo assurdo universo di
cui sono assolutamente certo è questa: il Grande Chthulhu, quando si tratta di
cibo, non rifiuta nulla. Le cose più assurde che gli ho visto mangiare da quando
l'ho conosciuto sono state un uovo di dodo, ventidue chili di ramen liofilizzato
crudo, una macchina del tempo perfettamente funzionante e l'accidia. Non
chiedetemi come ci sia riuscito. "Dai, piantala di leggere! Sta per iniziare
lo scontro con le Winx, magari potresti imparare qualcosa!". Lucifer, ancora
con quella sua bandierina. Infilo con cura un segnalibro rivestito di
pelliccia di criceto fra le pagine de "Il ritorno del re" e lo fisso di sbieco.
"Non c'è assolutamente bisogno che guardi, quelle fatine rimbambite e i loro
ancora più idioti fidanzati non riuscirebbero nemmeno a trovarsi il sedere
usando una cartina. Figuriamoci vincere un incontro...". "Sei sicuro?"
rincara la dose Lucifer "Alcune di loro non mi sembrano poi così sceme... Prendi
la versione oscura di Bloom, lei non dovrebbe essere male". "Intendi nel
combattere?". "Mh. Sì. No. Beh, forse". "Sarà. Ma io odio le ninfomani a
priori. E tu sei disgustoso". Lucifer decide di ignorare il mio ultimo
commento. O forse gli ultimi due. Nel frattempo ha tirato fuori un'altra
bandierina, anche se non mi è ben chiaro da dove, che riporta la scritta: "I
LOVE CHII(1)". "Quindi dici che questa la vinciamo?" chiede. Il ritratto
dell'ingenuità. "Ragazzo, avrai anche poteri che io posso solo sognarmi, ma
quando hanno distribuito la capacità di valutare la capacità combattiva altrui
eri per caso nascosto dietro una porta?" lo rimbecco, piccato "Vuoi le
percentuali fino alla quindicesima cifra decimale per ogni scontro?".
Lucifer sbuffa. "Lo so anch'io che i nostri sono più forti. Volevo solo una
tua opinione sulla sfida che sta per cominciare, tutto qua...". Scuote la testa,
sospirando "Era meglio se avessi rivolto la parola al sedile piuttosto che
tentare di avere un discorso con te. Sarebbe stato molto più soddisfacente...".
Stavolta tocca a me sospirare. "Allora, noi schieriamo un re demone
potentissimo e con il vizio di tirarsela, un bambinetto psicopatico che
controlla uno spirito elementale di altissimo livello, un immortale con la
passione per le armi da fuoco, un piromane emulo di Gatsu, un leone reduce di un
trattamento a base di anabolizzanti e quel divino tritarifiuti del Grande
Chthulhu. Dall'altra parte chi c'è? Sei ragazzine appena uscite da una sfilata
di Dolce&Gabbana, cinque ragazzi con cervello in multiproprietà e un clone
oscuro e maniaco. Sarà, ma io vedo chiaramente da che parte pende l'ago della
bilancia" rispondo, cercando di essere il più conciso possibile. "Sssh!" mi
zittisce Lucifer "Il primo incontro sta cominciando!" "Ehi, me lo hai
chiesto tu, il parere!". "Adesso, incontro. Parere, dopo". Quelle
bandierine gliele farò ingoiare. Giuro.
"Visto? Abbiamo vinto! Sììì!". E chi aveva mai
detto il contrario? *Puuu! Puuu! * "E tu che vuoi?
Devi andare di nuovo al bagno? Perchè stavolta non ti accompagno!".
*Puuu! Puuu! * “Ah, vuoi i popcorn? Adesso, appena
arriva il venditore li compriamo, ok?”. “Bibite! Patatine! Popcorn! Gelati!
Panin... AAAAAHHH!”. *BUUURP. * “Chthulhu, ti ricordi
quello che ci siamo detti prima di sbarcare? “Prima di mangiare qualcosa che
parla e respira si chiede il permesso!”. Sennò finisce che qui ci sbattono
fuori!”. *Il Grande Chthulhu chiede perdono. Non è riuscito a
trattenersi. * “D'accordo, però adesso risputalo, eh?”.
*Il Grande Chthulhu obbedisce volentieri. Il patetico umano sta
scalciando troppo. * Uno... Due... Tre... *PTUUUUH!
* “Aaaaaaaaaaaahhhh!”. “Uuh, com'è andato lontano!” esclama
Lucifer, alzandosi in piedi per controllare la traiettoria del povero venditore,
del tutto ignaro che nel frattempo era cominciato l'incontro
Meghido/Elia&Flora “E' addirittura un fuori campo!”. “Come mai sei
ritornato in tribuna?” chiedo al Grande Chthulhu, che si sta grattando
distrattamente la pancia “Non devi combattere, tra poco?”. *Il
Grande Chthulhu aveva fame, e non può rimanere per più tempo di quanto sia
strettamente necessario di fronte ad un palco dove si agitano stuzzichini tanto
gustosi.* Spiega l'Antico, leccandosi le labbra verdi. “Non puoi
smettere per un momento di pensare con lo stomaco?” chiedo, anche se conosco già
la risposta. *Al Grande Chtulhu è stato impedito di mangiare gli
avversari.* Beh, non è la risposta che mi aspettavo. Più che altro
perchè lui non ha per niente considerato la mia domanda. “Beh, hanno fatto
bene... Ti sei già divorato l'ultima squadra...”. Ovviamente non sottolineo il
fatto che sia stato io a suggerirglielo. *Il Grande Chthulhu ci
tiene a rettificare che gli è stato impedito per il momento.*
Chissà perchè, lo immaginavo. *Ora il Grande Chtulhu deve
andare. L'inutile massa di carne e pelo nota come Meghido è stata miseramente
abbattuta. * “Hai visto, Dk?” Lucifer decide che è un buon momento
di scuotermi per una spalla “Meghido è stato sconfitto! Dici che riusciremo a
battere lo stesso le Winx, adesso?”. Respira. Anche se il tuo corpo non ne
ha bisogno, respira a fondo. E resisti dal desiderio di fargli ingoiare le
bandierine.
Chthulhu ovviamente ha sconfitto Tecna e Timmy. Fra
l'altro erano due dei pochi appena appena decenti in quel branco di emeriti
cretini. Nulla di granchè importante da segnalare, tranne che quel maledetto
di Phibrizo ha fatto una delle sue solite porcate sulla fata. Non una porcata
alla Lucifer, intendiamoci. Una di quelle sue cose del tipo: “Inseriamo un
frammento della mia aura demoniaca nella prima persona che mi capita a tiro e
vediamo che succede”. Probabilmente crede che nessuno – o quasi; credo che
KillKenny se ne sia accorto, e anche Nabiki-hime(2) – lo abbia visto, ma io lo
tengo sempre d'occhio. Un giorno riuscirò a farmi restituire quel dannato
libro che mi ha chiesto in prestito. *Il Grande Chthulhu è
soddisfatto del risultato dell'incontro. * “Buon per te” gli
rispondo, senza staccare gli occhi dall'Hellmaster “Ma mi spieghi da quando sai
usare una spada laser?”. *Il Grande Chthulhu preferisce non
divulgare questa informazione.* “Come vuoi” ribatto, un po'
scocciato “A chi tocca combattere ora? Oh, a quello psicopatico di Hao”.
“Previsioni per l'incontro?” mi domanda Lucifer. “Se Stella e Brandon
muoiono sono fortunati” rispondo subito. “E se dovessero essere
sfortunati?”. “Non c'è bisogno che te lo dica. Se i due opporranno
resistenza – e visto che in squadra c'è quell'imbecille testacalda di Brandon,
lo faranno – allora saranno sfortunati”. “Oh”. Pochi minuti dopo...
“Quel tizio è veramente terribile”esclama Lucifer “Anche se si veste come un
pagliaccio... Ovviamente io riuscirei a sconfiggerlo senza problemi,
intendiamoci...”. “Certo...” gli rispondo, di nuovo concentrato sulle azioni
non proprio pulite di Phibrizo. Nel frattempo Dark Bloom e Aisha sono salite
sul palco. Dato che la fastidiosa ninfomane ha degli amici potenti, è chiaro che
chiunque decida di andarci pesante con lei finirà per passare un brutto quarto
d'ora. O un brutto paio di secoli, o una brutta eternità, a seconda della
punizione inflittagli. Per la nostra squadra, sul palco sale Ater,
sogghignando come suo solito. “È un tuo parente, Gourry?”. “Chi?”.
STRONKKKKK! “QUELLO PSICOPATICO DARKETTARO SUL RING CHE TI ASSOMIGLIA
COME UNA GOCCIA D’ACQUA, CERVELLO DI MEDUSAAAAAAAAA!”. “Silenzio! C'è
qualcuno che sta cercando di seguire gli incontri!” sbraita Lucifer in direzione
di una sconcertata Lina Inverse “Se voi due sposini volete litigare, fatelo in
separata sede!”. La maga, mentre la faccia le si colora di un rosso molto
vicino a quello dei suoi capelli, si erge in tutta la sua (non elevata) altezza
e punta il dito verso Lucifer. “Chi ti credi di essere per parlare con quel tono
a me? Devi sapere che di questo torneo io sono la stella!”. Prima che i due
finiscano per venire alle mani, mi alzo in piedi anch'io, ponendomi come
mediatore. “Lucifer, datti una calmata, quella tipa si esprime con urla nel
settanta per cento del suo tempo” sussurro al mio amico, per poi rivolgermi a
voce ben più alta a Lina “Inverse-san, perdoni Lucifer, è probabile che non
l'abbia riconosciuta...”. La maga non sembra soddisfatta, ma si siede,
continuando a borbottare. “Avrei potuto sistemarla...” mi fa Lucifer, in
tono malmostoso. “Oh, vedi di piantarla!” ribatto, tirandogli una gomitata.
“Anche voi due litigate come una coppia di vecchi sposini, comunque...”(3)
osserva Severus Piton, che passava per caso di lì. Un doppio uppercut scagliato
in contemporanea da me e Lucifer scaraventa il professore al di fuori
dell'orbita terrestre.
Lo scontro di Ater è appena finito, in maniera
assolutamente vergognosa. Sconfitto dai buoni sentimenti, bleah. E' per
questo che in linea di massima non sopporto i mazoku: usano troppo facilmente la
magia, e basta un quantitativo ragionevolmente sopportabile di stucchevolezza
per mandarli al tappeto. A dire la verità non mi sarebbe spiaciuto se Dark
Bloom le avesse prese un po'. Vabbè, non si possono avere tutte le fortune.
Speriamo che almeno la versione melensa... cioè, più melensa di quell'altra
venga pestata a dovere. Sono certo che Il Cantastorie non ci andrà
leggero. Lucifer sfoggia una terza bandierina, sulla quale sono raffigurate
le protagoniste di Love Hina abbigliate con un costume da bagno che non lascia
molto spazio all'immaginazione. Ma da dove diavolo le tirerà fuori? E in tema
di novità, come mai Il Cantastorie è sceso in campo con una falce e non con il
suo amatissimo fucile? "LUCE!" urla in quel momento l'immortale, mentre la
lama della sua nuova arma scompare, rivelando un corrispettivo di pura energia
magica. "Hikari no Kama..." mormoro, rapito dalla complessa danza di luce
della falce. Opera di Dark Star, senza dubbio. Istintivamente, la mia mano corre
al mio chakram, di solito posato accanto a me... per trovarvi il nulla. "Oh,
(parolaccia in antico dialetto babilonese) !" esclamo,
perdendo la mia abituale freddezza "Lu, hai visto per caso la mia arma?".
"Che?" mi chiede di rimando lui, immerso completamente nello scontro "Non la
tieni mica sul sedile accanto al tuo?". "Se te lo chiedo" sibilo, resistendo
all'impulso di trasmutare la mia mano in un martello d'acciaio e tirargli un
colpo sulla nuca "vuol dire che non c'è, non ti pare?". *Il Grande
Chthulhu ha visto un tipo sospetto prendere il chakram un minuto
fa.* "E non potevi dirmelo prima?" domando, irato, voltandomi verso
il Grande Antico. Chthulhu fa spallucce. *Nessuno l'ha chiesto al
Grande Chthulhu.* Mi alzo in piedi di scatto, facendo cadere a
terra "Il ritorno del re" e facendo sobbalzare Black Mokona. Riscuotendomi,
raccolgo il libro e lo appoggio con cura sul sedile; poi sollevo Black Mokona,
sistemandomelo sulle spalle e dico a Luficer: "Tienimi il posto, d'accordo?".
"Uh-uh" fa lui, ricoprendo il volume di Tolkien con quelle sue cavolo di
bandierine. Mi lancio immediatamente sulle scale, salendo in cima alle
gradinate per avere una migliore visuale. Ed eccolo là: a circa duecento metri
alla mia destra, una figura incappucciata si sta infilando in uno dei corridoi
che conducono alle viscere dello stadio. Devo riuscire a recuperarlo, altrimenti
non riuscirò mai più a ritrovare il ladro in quel dedalo di cunicoli. "Reggiti
forte" mormoro a Black Mokona, prima di chiudere gli occhi e concentrarmi. Un
paio di secondi dopo, dalla mia schiena erompono un paio di enormi ali piumate
nere. Qualche attimo dopo, plano all'interno del corridoio, giusto in tempo per
vedere il ladro girare l'angolo. Immediatamente mi avvento su di lui,
riuscendo ad abbrancarlo e ad abbassargli il cappuccio. A prima vista sembra un
normale mago umano, sebbene con un'espressione truce e un pessimo gusto nel
vestire. "Tu!" mi sputa in faccia il tizio, cercando di divincolarsi. Ok,
non sembra il tipo di persona con cui si possa ragionare. Tanto
meglio. "Quest'arma è mia, come immagino tu sappia" dico, facendo sparire le
ali ed accennando al chakram "Ti pregherei di restituirmelo, o dovrai vedertela
con me e con il mio amico, qui" e accenno a Black Mokona, che si gonfia
orgoglioso "Non ti conviene metterti contro di lui: tira i capelli". Il mago
mi fissa con aria folle. "Dovrai strapparmelo con la forza! Il mio padrone mi
ricompenserà oltre ogni mia immaginazione se glielo riporterò, e non lo cederò
nemmeno se ne andasse della mia vita!". "Oh, che palle" borbotto "Non sai
dire qualcosa che non sia una stupida frase fatta? E comunque devi sapere che il
tuo caro padrone ha perso questo chakram in una partita a Poker Intergalattico
regolamentare, nonostante lui insista nel dire che io ho imbrogliato... E non
credo che dovrai mettere in gioco la tua vita..." aggiungo, trasformando la mia
mano destra in metallo vivente e torcendogli le dita che reggono il chakram,
strappandogli un urlo di dolore "Direi che posso accontentarmi di quella della
tua mano". "Maledetto!" urla lui, fissandosi con rabbia le dita rotte "Si
vede che hai fretta di morire!". Sospiro. Sono riuscito a rientrare in
possesso della mia arma, ma a quanto pare mi toccherà anche combattere. Vabbè,
pazienza. "Dovresti davvero fare qualcosa per il tuo vocabolario,
ragazzo...". "Fossi in te non riderei tanto" sghignazza lui in modo folle.
Tipico dei sottoposti infimi "Il mio padrone mi ha detto che non puoi utilizzare
la magia... Che ne dici se gioco un po' al tiro al bersaglio?". "Se sei tanto
sicuro di te, perchè stai indietreggiando?" dico, in modo casuale. "STA'
ZITTO!" grida lui, al colmo della furia "E BECCATI QUESTO! Fireball!". Nella
mano sana del cretino si forma un globo, che poi lui scaglia contro di
me. Faccio spallucce, limitandomi a sollevare il chakram all'altezza della
magia in arrivo. "E pensi che quell'arma possa difenderti dall'attacco?" ride
il mago, già sicuro della propria vittoria "Preparati a soccombere!". "Oh, ma
per favore..." mormoro, scuotendo la testa. Poi sollevo la testa, fissando il
mio avversario dritto negli occhi, e grido: "LUCE!". Da quando ne sono
entrato in possesso, ho fatto delle ricerche sulla mia arma. A quanto pare, è
stata l'unica arma di luce creata da Lady Death Fog prima di essere annientata.
Si può notare che è il lavoro di una principiante, dato che è di fattura un po'
rozza; ma per il resto funziona benissimo. Per quanto riguarda l'attacco può
essere sicuramente superata da una qualsiasi delle armi create da Dark Star
Dabranigdo, ma in effetti è stata creata per la difesa. "Ma... ma quella
è..." il mago è contro il muro, e fissa ipnotizzato la lama di circolare di luce
che circonda l'arma che reggo in mano. Lama che ha appena diviso a metà la sua
Fireball, facendola svanire in due patetici sbuffi di fumo. "Considerati
molto fortunato a vederla; o molto sfortunato, guardando le cose da un altro
punto di vista. Tutti quelli che hanno visto la vera forma di quest'arma non
l'hanno potuto raccontare in giro" ribatto in tono secco "Questo è l'Hikari no
Chakram. Aureola. Altrimenti detta la Spezza Rune. Allora"
aggiungo, continuando a fissarlo negli occhi "chi è che doveva
soccombere?". L'imbecille grida una volta. Poi un'altra. Infine, il
silenzio.
"Dove sei stato?" chiede Lucifer, in un tripudio di
bandierine. "Oh, un po' qua e un po' là" rispondo, mettendomi di nuovo a
sedere "Allora, chi ha vinto?". "Noi, ovviamente!" esclama lui, illuminandosi
tutto come se il merito della vittoria fosse suo "Adesso stanno infliggendo la
sanzione ai perdenti". "Beh, mi sembra giusto" approvo, mentre una
psicologicamente debilitata musica attacca a cantare le prime note di "Shaman
King". "E indovina che punizione è toccata ad Aisha?" mi chiede ancora
Lucifer, con uno scintillio negli occhi che riconosco bene. Attenzione.
Maniaco in transito. "Devo aver paura di saperlo?" chiedo "Ehi, cos'è quella
corda che tieni in mano?". "Appunto" risponde lui "Guarda un po' qua!".
Riavvolge la corda, all'estremità della quale è legata la povera Aisha, sul
volto un'espressione alquanto sconvolta. "E guarda qui!" aggiunge Lucifer,
sventolandomi sotto il naso quella che sembra la chiave di una camera d'albergo
"Ci hanno dato la Suite Imperiale dell'hotel qui accanto per un'ora. Che ne
dici?". "Che per la legge dei grandi numeri era ovvio che dovessi trovare un
giorno una ragazza che non ti picchiasse nonostante le tue proposte oscene"
ribatto, con aria distratta "Non avrei mai pensato che sarebbe stata legata,
però...". "Ci vediamo dopo, Dk!" mi saluta Lucifer, sventolando la mano e
tirandosi dietro Aisha, in direzione dell'hotel.
Post Scriptum: Non appena giunti nella Suite
Imperiale, Luficer ha liberato Aisha. Pessimo errore, dato che la fata, dopo
averlo preso a calci, se n'è andata lasciandolo lì in stato di semi-incoscienza.
Un po' mi dispiace per lui... Forza, Lucifer! Un giorno troverai la ragazza
adatta a te! (Anche se credo sarà molto, molto difficile...)
FINE...
(1) Pc antropomorfo con l'aspetto di una ragazzina,
co-protagonista del manga "Chobits". E' anche uno degli esseri più pucciosi
dell'intera storia del fumetto giapponese. (2) Dk chiama Nabiki con
l'onorifico "hime" (principessa) per via di un incontro che i due hanno avuto in
passato. In effetti l'elenco di mazoku che Dk rispetta è relativamente breve, e
comprende, oltre a Nabiki, Dolphin, Dynast, KillKenny ed Eliechan (e pochi
altri). Detesta Phibrizo di tutto cuore (non per aver distrutto la sua
creatrice, ma perchè, come si accenna in questo capitolo, una volta l'Hellmaster
prese un libro in prestito senza mai più restituirlo), nonchè il clan Metallium
per motivi non del tutto chiari. (3) Piton pronuncia una battuta simile,
riferita a Sirius e Remus, nel terzo film di Harry Potter (per la gioia dei fan
dello Slash). Ci tengo a precisare che questo Severus è quello dell'universo
degli I&S, non quello dei libri della Rowling (dato che si tratta di uno dei
miei personaggi preferiti).
Capitolo 44 *** RETROSCENA DELLA GREAT DRANZER E DEI TIFOSI DELL'ACT ***
Un piccolo incrocio fra una trama che avevo in mente da
tempo ed una che stavo preparando per KK... by lord Martiya P.S.: Le razze
degli Hiigaran, dei Taiidan, dei Bentusi, dei Vaygr ed il personaggio di
Naggarok sono tratti dai videogiochi Homeworld,
Homeworld Cataclysm e Homeworld 2.
Rispetto a Naggarok (in Homeworld Cataclysm è un'astronave su
cui risiede un essere extradimensionale capace di infettare e assimilare altre
astronavi) mi sono preso la libertà di tirarlo fuori dall'astronave all'ultimo e
farlo apparire come personaggio semi-mazoku, mentre per gli Hiigaran di
Homeworld 2 ho rimesso i cannoni al plasma che usavano in
Cataclysm (vista la potenza non ha senso che gli Hiigaran di
100 anni dopo non li usino più) ed aggiunto all'Orgoglio di
Hiigara, che non fu reso pienamente operativo da un attacco Vaygr poco
prima del completamento, due Cannoni d'Assedio (adoro quell'arma), ma tutto il
resto è come nei videogiochi d'origine.
CAMEO BY LORD MARTIYA: RETROSCENA DELLA GREAT
DRANZER E DEI TIFOSI DELL'ACT
Accidenti a loro! Il ramo più furbo della mia famiglia è
di origine selenita, ma ogni volta che ho a che fare con l'Impero Selenita vuol
dire guai, il più delle volte per colpa loro! E, come al solito, 'sto casino nel
Grande Magellano è un guaio a causa loro. OK, quando mi sono dato alla pirateria
il prozio mi ha tirato fuori da un guaio troppo grosso persino per Oyuki-Jooh,
che c'era finita con me (ed in effetti otto Hell Castle erano troppi anche per
lei) e mi ha permesso di mettere le mani su quei missilucci, ma continuano a
cacciarmi in guai assurdi, con le loro 'facilissime operazioni di recupero'! ti
chiederai allora perché continuo ad accettarle, giusto? Provateci voi, a dire di
no a mia madre... Tenendo conto che è bella da mettere in soggezione e che è
capacissima di ammazzarvi in almeno 257 modi diversi senza pensarci due volte e
che se ci pensa gliene vengono in mente di più, ovviamente. E poi la mamma è
sempre la mamma. Quindi, ecc...
_ Da non credere: Harvest Blue tiene un
d... SBONK! _ Il fatto di essere l'emissaria part-time di Lei Magnus non
ti autorizza ad entrare nella mia cabina senza permesso. _ disse Kai Hiwatari,
reincarnazione del temuto Death Lord Chaos God Harvest Blue, mentre levava il
pugno da quello che avrebbe dovuto essere il naso di Eugeal ma, anche se già
rotto da prima, era chiaramente troppo grosso per esserlo. _ E questo che roba
è? _ Si fa chiamare il Grande Boran, ma Beppe, con grandissima originalità,
lo chiama 'El Gran Sburon'. _ rispose Eugeal. _ Tra qualche tempo ne sparerà una
grossa e gli Infami & Sadici lo consegneranno a Lei Magnus, il quale, dopo
tre giorni di torture, lo sentirà sparare un'altra cavolata, e così eccomi
qui. _ Sbaglio o stavi usando il tempo futuro? _ E infatti vengo da lì,
con l'aiuto di Kronin: farò per consegnarteli, ma... _ STOP! Questi
cronocasini mi fanno venire il mal di testa! Comunque portati via quel
[PAROLACCIA WOOKIE RIGUARDANTE IL CIBO MARCIO CHE MI RIFIUTO DI TRADURRE E NON
VOGLIO NEANCHE SAPERE COME SI SCRIVE] , che ho altro da fare. _ Ti
lascio Sagawa in omaggio: secondo Tanaka deve dei soldi alla tua famiglia. _
Spiacente, ma ho da fare un lavoraccio che non mi piace, e non ho nessun motivo
per occuparmi di lui. _ Ma... _ Ti ho sopportato fin troppo. Io non prendo
ordini nemmeno da Chaotic Blue ma soltanto da me stesso, quindi considerati
fortunata a non essere finita nel convertitore per questa intrusione! Eugeal
gli mostrò un lasciapassare firmato dallo stesso Kai ma di un futuro prossimo
(soggiorno all'ACT, per essere precisi), in cui Kai spiegava al suo io passato
che Boran si era vantato in sua presenza di aver sconfitto Shabranigdu e, in una
vita passata, Harvest Blue con tutto il suo esercito e gli ordinava di
massacrarlo. _ Molto bene. Se per caso stai cercando di fregarmi, dillo ora,
che almeno non ti ammazzerò. _ disse Kai. _ E' solo una questione di principio:
nessuno può permettersi di fregarmi e sopravvivere. _ Rassicurante. Ora
scusami, devo tornare al mio tempo. _ rispose Eugeal, sparendo nel nulla (che
differenza di stile con Sailor Pluto, vero? Dopotutto Sailor Pluto è soltanto
una a cui Sailor Saturn ha delegato il controllo del tempo(1) per evitare i mal
di testa). _ Maju! Ti mando il collega fanfarone di Gilderoy
Lockhart(2)! La piccola mazoku ipnotista, reincarnatasi come sorella maggiore
di Kai, esultò: da troppo tempo (circa due giorni) era inattiva, e Boran era
l'ideale. Kuroko Chaos God (questo il suo nome mazoku) lo costrinse a rivelargli
tutti coloro che sosteneva di aver battuto (non che fosse stata necessaria una
gran tortura), poi, con l'ipnosi gli fece confessare ciò che si sentiva in
realtà, e registrò la confessione. Poi gli fece vivere alcuni incubi molto
realistici (al punto che il sistema nervoso di Boran sentiva ciò che provava
nell'incubo) basati su coloro che sosteneva di aver battuto: Undead Soul Caos
che, moribondo per i colpi ricevuti dai veri autori della sua sconfitta, trovava
la forza per sgranocchiarselo ben bene, i sette frammenti di Shabranigdu che lo
colpivano tutti insieme con il Raugnut Rusyavuna e lo utilizzavano per giocare a
pallavolo, Crono che lo usava come spazzolino da denti, Harvest Blue che lo
cuoceva a fuoco lento, Freezer e Cooler che se lo giocavano al tiro alla fune
per chi doveva seppellirlo in una cella criogenica guasta e buttarlo in un
frigorifero, Eneru e Mewtwo che lo colpivano a suon di tempeste(3), Jean-Claude
che lo violentava, poi ad un certo punto si fermava, lo guardava bene e, prima
di spararsi, lo soffocava di vomito, Voldemort che lo torturava in un
interrogatorio da inquisizione, Dartz e Zork che gli facevano qualcosa che
neanche Skorzeny oserebbe immaginare senza un sacchetto per il vomito a portata
di mano e, peggio del peggio, Mr. Lui che lo batteva ad una gara d'intelligenza.
Poi, come colpo di grazia, inviò, sotto gli occhi di Boran, la sua confessione a
vari giornali. A questo punto Boran era pronto per il Convertitore
Materia-Energia(4). Sagawa fu più fortunato: nessuno a bordo gli torse un
capello, anzi lo curarono (era già assai malconcio) e lo riaccompagnarono alla
sua nave. Dove, proveniendo lui dal futuro, incontrò un altro se stesso, con cui
si azzuffò mentre la capocontabile (che in gioventù aveva fatto la ladra) si
occupava del saldo del debito di Sagawa rubando tutti i preziosi di bordo e,
poiché Kai, Mariam e, soprattutto Gao, li adoravano, l'intera scorta di limoni
che Sagawa teneva per (provare a) spremerli in faccia a chi voleva pestarlo.
Poi, già che c'era, prese anche parecchi cosciotti di agnello: dopo la
semifinale di un Torneo Mondiale in cui aveva perso il suo round perché Mao
aveva citato quel cibo (con conseguenze ovvie) ci si era fissato, e dopo un paio
di quintali di agnello arrosto avrebbe smesso di rompere a Rei e Olivier, almeno
per un po'. Per la cronaca, i due Sagawa si picchiarono ininterrottamente per
giorni senza neanche dormire (addirittura si erano trasferiti in cucina e
mangiavano mentre si pestavano), finché i madwriter presenti all'ACT non
evocarono quello del presente, facendolo pestare e consegnandolo poi a Sailor
Saturn, che lo avrebbe trasportato... Bè, ci siamo capiti. Sistemata la
faccendina, la Great Dranzer, scortata da nove navi 8472 di
nuovo tipo (molto più robuste e armate dei precedenti, schermate e dotate del
nuovo 'Infection Beam' di cui era dotata anche la Great
Dranzer), raggiunse ed oltrepassò i territori di Neo Gamilas, fino a
giungere alla Sfera di Karos, una Sfera di Dyson che i Seleniti non avevano
fatto in tempo a completare all'epoca della rivolta di Galaxia. E che qualcuno
stava completando. _ Che cosa sta... _ iniziò a chiedere Daichi, comparso sul
ponte. _ Non chiedere nulla. _ lo zittì Kai mentre la sua squadra si dirigeva
verso un pianeta all'interno del perimetro della futura sfera. _ Meno sai o dai
l'impressione di voler sapere e meno probabilità ci sono che Negri, la mamma o
il prozio decidano di mangiarti. E questo vale per tutti quanti. Nessuno fece
più domande: nemmeno Gao quando è a digiuno da un mese sarebbe così scemo da
andare a ficcare il naso nelle faccende di uno di quei tre, ed in particolar
modo Shizuka Takamiya, la madre di Kai. Improvvisamente, mentre erano in fase
d'attracco ad una stazione spaziale con le insegne del Fiore della Vita
inscritto in un cerchio ed in campo azzurro (la bandiera dell'Impero Selenita)
Gao, Rei, Takao ed Olivier fecero irruzione in plancia e misero KO Daichi,
approfittandone per legarlo come un salame. _ E questo che significherebbe? _
chiese Mariam. I quattro indicarono una ragazza dai capelli rossicci e le ali
piumate nere che stava facendo un cazziatone ad un armiere, e l'equipaggio di
plancia si affrettò ad incatenare, imbavagliare, e rinchiudere in un baule
ricoperto di sigilli Daichi: conoscendolo, era fin troppo probabile che gli
scappasse una parola di troppo con la rossa alata. Una signorina nota come Reira
Shi no Tenshi, antica custode di Angel of Death da molto
prima che Oyuki ne entrasse in possesso o me la lasciasse in eredità o gliene
affidassi la custodia (incarico in cui era temporaneamente sostituita da Kirita)
accompagnandola con i poteri di Priest e General caotica del clan (problemino
derivato dalla natura ibrida di lord Martiya Death Angel). E se l'unico membro
del clan Death Angel che si sia mai permesso di rivolgersi da pari al suo capo
(non che gli importi molto, credo che sia una specie di codice di comportamento
per i mazoku minori) e che poteva probabilmente combattere alla pari con un
qualsiasi Demone Superiore tranne i Maoh e me era lì, significava che c'ero
implicato fino al collo. E vista la sua irascibilità e la stupidità di Daichi...
Atterrato, Kai passò oltre al laboratorio dove lord Martiya di Benu e Thanatos
avevano appena riportato in vita e costretto in un corpo umano Undead Soul Caos
(dopo avergli sottratto tutto il potere ed averlo spedito a Chaotic Blue) e
stavano torturando il risuscitato costringendolo a vedere in continuazione tutte
le versioni delle presentazioni della Squadra Ginew, di Great Sayaman (con e
senza Videl), del Team Patchaman e di TUTTE le squadre di Power Ranger, ed andò
in un'astronave dagli interni molto simili a quelli della Dragon's
Feather, solo più sobri, cioè il luogo dove lo aspettava il suo
contatto... Che, per somma sfortuna, era proprio l'unica persona nell'universo
che lui temesse più di sua madre: Reira Shi no Tenshi. _ Perché proprio tu?!
_ chiese Kai. _ Perché il tuo prozio ha da fare, e mi ha pagato per
sostituirlo. _ rispose l'Angioletta. _ Dunque, in questa regione sta per
scoppiare una grossa guerra fra la Federazione Hiigaran e i Vaygr, due razze
EF2... A proposito, che ca**o vuol dire? _ Energy Factor(5) 2, il parametro
selenita per valutare l'evoluzione tecnologica: significa che usano
l'antimateria o motori al plasma da fusione. Il prozio mi ci ha fatto un mazzo
enorme, ma lasciamo stare, per favore. _ Molto bene. Questi simpaticoni non
sarebbero un problema, se non fosse che, a quanto pare, hanno messo le mani su
alcune tecnologie selenite, come il Grande Balzo. E sappiamo entrambi che basta
quella tecnologia che garantisce di passare da una parte all'altra dell'universo
in mezzora nonostante i Seleniti continuino a dire che la velocità massima è di
300.000.000c a fare un casino assurdo. Quindi dovresti andare a ricuperare o
distruggere alcune cose. Te ne abbiamo già trasmesso i dati e le
coordinate. _ Bene. Dovrei chiederti... E Reira gli mollò un uppercut
terrificante. _ Lasciarmi parlare no? Lo so benissimo che quelli preferiscono
tenere qui tutte le navi per evitare di mostrarsi troppo presto o di lasciare
indifeso Teknologhia! _ la rimbeccò Kai. _ Ops... Scusa. _ Quello che
volevo chiederti è se questo assembramento significa che stiamo per iniziare,
visto che i miei parenti seleniti mi ci hanno tirato dentro. _ Usando Caos
come tramite, il tuo prozio ha indebolito i sigilli, ma non sappiamo quando
saranno completamente infranti. Altro? _ Sì. Perché anche il clan Death Angel
c'è dentro? _ Anche se il capo non vuole ammetterlo neanche con se stesso, il
fantasma di Oyuki ha una tremenda influenza su di lui, al punto che non l'ha
risuscitata solo perché sapeva che lei non l'avrebbe voluto. E visto che Oyuki
c'era dentro fino al collo, la tua cara, psicotica mammina ha potuto tirarci
dentro. Se ci sono altre domande, puoi andare. _ Allora
resto. _ ... _ Eh eh... Bella risposta, ma comunque cerca di
superare la tua paura: non sta bene che un Death Lord tema una subordinata di un
suo pari. _ commentò la voce della nave. _ Che stai dicendo? _
Se non hai paura di lei, perché tu, il pirata più irascibile del mare
delle stelle, non le hai restituito il pugno? Sarò anche in manutenzione, ma
queste cose le noto. _ Ti consiglio di stare zitta, o ti
disintegro, chiunque tu sia. _ Sono la Eternal
Treasure, piacere. _ L... La nave potente quanto 15000
Warspite?! _ Mi lusinghi, ma io supero di poco la potenza di due
corazzate di classe Phuri Dai, il vascello selenita di cui le Warspite sono la
versione depotenziata. Lì ho quasi vinto perché quegli imbecilli mi hanno
affrontato direttamente e con i cannoni quando il Benu aveva già detto loro che,
su richiesta del Master, mi aveva rivestito la corazza di cristalli quantici
sfasati, che senza un Gravity Blast, un missile Rippler o simili non scalfisci
neanche. E se non avessi finito l'energia sul più bello avrei vinto, accidenti a
quei cul*ni di GHRC%$"$%$CV/&V%/&$%!!! _ Che cavolo ci fai
qui? _ Visto che quando entreranno in azione gli darò una mano per
onorare la memoria del Master e pagare la corazza cristallina, mi faccio
installare un generatore a vuoto ed un nucleo del Grande Balzo: anche se durante
quel giochino mi farò guidare da quelle pazze di Sailor Cosmos e Sailor Nemesis
che mi daranno parecchia energia psionica, non voglio più rischiare di restare a
secco, e più sono veloce meno rompiballe incontro. Questa è la
dimostrazione che non basta avere il silicio al posto del carbonio per essere
scemi o freddi e calmi (anzi, non ho mai trovato una persona insofferente quanto
l'Eternal Treasure, a parte Giorgia una volta al mese o Lina
Inverse con la stessa cadenza mensile).
_ Naggarok! Muovi il c*lo e teletrasportati qui
immediatamente! _ ordinò Kai dopo essere tornato a bordo e aver verificato i
dati. _ Eccomi, boss. _ rispose l'ibrido muffa-mazoku cui Harvest Blue, a suo
tempo, aveva ordinato di restare in circolazione per raccogliere tecnologie
utili. _ In cosa posso essere utile? _ Se non ricordo male, al momento del
crollo dell'Impero tu ed il tuo compare avevate messo le mani su un vascello
minerario selenita caduto in mano ai ribelli e scappato proprio da queste parti,
giusto? _ A 15 parsec da Teknologhia. _ Ed avete girato per metà del
Grande Magellano, giusto? _ E' come dite. _ Ottimo. Dobbiamo ricuperare
delle tecnologie selenite cadute in mano ad Hiigaran, Vaygr e Bentusi, parlami
di loro. _ Ah... I Vaygr dovrebbero essere i meno pericolosi: quando ho fatto
il mio giretto, cent'anni fa, non avevano uno straccio di arma ad energia, anche
se coi missili al plasma e i cannoni vecchio stile ci sanno fare, ed attualmente
soltanto un tipo di caccia ed uno di navetta d'assalto usano delle specie di
lame al plasma ed un loro caccia è dotato di bombe al plasma. Contano più su
caccia e navette d'assalto, o corvette, come le chiamano da queste parti, che su
navi più grosse, e visto che i loro caccia sono mossi da motori a reazione al
plasma... _ Non saranno un problema. _ Neanche a pagarli. I Bentusi,
invece, potrebbero essere ossi duri: anche se i loro caccia usano motori a
reazione, le loro navi-madre sono alimentate da convertitori materia-energia e
hanno motori ad impulso, e usano cannoni a ioni positivi in abbondanza anche sui
caccia. Inoltre si sono letteralmente fusi ai loro vascelli, con le conseguenze
per i tempi di reazione e robine simili. Però... Eh eh eh... A causa di non so
quale casino politico, 3000 anni fa hanno ridotto a cinque cannoni ionici a
fuoco rapido le armi delle loro navi-madre, e se non hanno rimesso le armi
pesanti nell'ultimo mese sono ancora praticamente disarmati. Poi ci sono gli
Hiigaran, degli ossi dannatamente duri. Quando Stradetch si è piazzato nel loro
spazio con una capsula di salvataggio del vascello minerario non erano niente
male, per questa regione di spazio, ma poi hanno perso una guerra e hanno dovuto
ritirarsi su un pianetucolo privo di risorse dove hanno dimenticato la loro
tecnologia. Poi, col tempo, dallo stadio medievale sono tornati al livello del
plasma, ed hanno abbandonato Kharak... _ Kharak? Ci sono stato: era stato
devastato da qualcuno. Hagen lo stava terraformando quando un cretino l'ha
bruciato completamente. _ Erano stati i Taiidan, i nemici degli Hiigaran: in
base ad un trattato dimenticato, gli Hiigaran non potevano abbandonare il
sistema di Kharak nè fare uso della tecnologia iperspaziale, e quando gli
Hiigaran hanno rimesso in funzione il loro nucleo del Grande Balzo, i Taiidan
hanno cercato di estinguerli. E per poco non ci sono riusciti: gli unici 600.000
inca**atissimi superstiti su 300.000.000 erano quelli sulla loro nave-madre.
L'Impero Taiidan l'ha pagata molto cara: anche se gli Hiigaran non sapevano più
come far funzionare a dovere il Grande Balzo, sapevano benissimo come catturare
una fregata d'assalto Taiidan, pagare i Bentusi per la tecnologia dei cannoni
ionici, anche se quelli, ovviamente, ne hanno ceduta una versione un po'
primitiva, e costruire navi. Hanno distrutto prima tre fregate d'assalto e
catturata una quarta, poi hanno distrutto una portaerei, due cacciatorpediniere,
otto fregate d'assalto, quattro ioniche ed una di supporto, poi una stazione con
una squadra di un incrociatore, una portaerei, due cacciatorpediniere, otto
fregate d'assalto, quattro ioniche ed una di supporto. E sempre in inferiorità
di numero e potenza di fuoco. Il gran finale è stato quando hanno tirato giù
l'imperatore in persona, e quella volta erano alla pari in numero e potenza di
fuoco. Quindici anni dopo hanno dato guai anche a me: sono stati loro a far
fuori Stradetch, e a momenti ammazzavano anche me, se non abbandonavo quel
vascello selenita in tempo. Va bene che era una nave mineraria, ma di suo aveva
un motore a onde moventi ed era capace di smantellare qualsiasi loro nave
arrivasse abbastanza vicina per spararmi e con le mie modifiche poteva
catturarle subito, mentre loro avevano a malapena cannoni al plasma e ionici ed
un cannone d'assedio Bentusi! _ Oh, m*rda... _ Appunto. Ed ora il Grande
Balzo lo sanno usare. _ Perlomeno mi hanno fatto parte del lavoro: quel
vascello disperso, i Seleniti volevano distrutto o di nuovo in mano loro. Bene,
occupiamoci del resto.
La Great Dranzer e la sua scorta
uscirono dall'iperspazio vicino ad un piccolo cimitero di astronavi, dove si
trovava nascosto un passaggio per una delle navi da distruggere e dove restava
il suo 'cane da guardia' automatizzato. E Naggarok scoppiò a ridere. _ Che
hai? _ chiese Mariam. _ Quello è il Cimitero di Karos, e prima che la
portassero a Teknologhia la Sfera di Karos era qui! Questa me la sono
segnata. Che visto che parecchi seleniti si atteggiano a infallibili dei in
Terra... Comunque Kai, in quell'occasione, smantellò completamente il 'cane da
guardia', e utilizzò il passaggio. L'ultima flotta dei resti dell'Impero
Taiidan, però, era proprio sulla rotta, e, con i suoi due incrociatori, quattro
cacciatorpediniere standard ed uno lanciamissili, due portaerei (e relativi
caccia), quattordici fregate d'assalto, quattro ioniche ed una gravitazionale
(proietta un pozzo gravitazionale che, a brevi distanze, blocca i motori a
reazione dei caccia e delle navi più piccole, oltre a bloccare l'Iperspazio)
stava tentando di impadronirsi di un deposito di armi Vaygr, e, anche se le
stava prendendo a causa dei più potenti incrociatori Vaygr, era lo stesso
riuscita a tirar fuori dall'iperspazio la Great Dranzer e la
sua scorta. _ Ivan, disintegrami quella nave che ci blocca. _ ordinò Kai. _
Max, Michael, portateci via non appena... _ Capo, quel deposito è pieno di
Annientatori Continentali e Sonde Anti-Pianeta. _ annunciò Brooklyn. _ Ma tu
guarda... Gianni, fa sapere ai ragazzi che non voglio superstiti nè pezzi di
metallo più grandi di due micron. E non ce ne furono. Poi Kai continuò il
viaggio, e trovò la nave. _ Perché cavolo i Seleniti la rivogliono indietro,
invece di farcela semplicemente distruggere? _ chiese Stradetch. _ Hai
presente i nuclei caduti nelle mani dei Bentusi, degli Hiigaran e dei Vaygr?
Provengono da quella nave, che con essi è in grado di compiere balzi anche di
pochi chilometri per volta. _ rispose Kai. _ Visto che il loro tanto adorato
Grande Balzo non permette balzi sotto i 100.000.000 di km e non possono
installarci anche propulsori warp, i dati della Sajuuk gli
torneranno molto utili sulle brevi distanze. E Stradetch scoppiò di nuovo a
ridere. _ Puoi risparmiarti la spiegazione stavolta: lo so anch'io che fuori
da Neo-Gamilas e Teknologhia solo i Bentusi non considerano Sajuuk il creatore
di tutto. _ disse Kai. _ Gianni, comunica a Ragyuns e ai suoi di prendere a
rimorchio la Sajuuk e di portarla a Teknologhia, e aggiungi
di stare attenti: oggi l'unità speciale di Sayan addestrata dal nonno è in
esercitazione. Per pura fortuna, nessuna delle nove astronavi fu disintegrata
dai Sayan piromani dello Spectre soprannominato Toryuusan (il nonno materno di
Kai) o da lady Black Dragon, la loro comandante, e neanche bruciacchiata. Poi fu
il turno dei tre nuclei, sviluppati specificamente per la
Sajuuk, e si trattò di trovare l'ammiraglia Bentusi. E
quelli, per quanto siano politicamente dei menefreghisti e siano pure pacifisti
(per motivi commerciali: i Bentusi sono mercanti), non sono scemi: hanno
riempito l'intera zona attorno alla loro ammiraglia con abbastanza mine
materia-antimateria da fermare un'armata d'assalto selenita. Non potendo
arrivare a portata di teletrasporto e prendermi il nucleo, li chiamai. _
B... _ NOI NON SAREMO DOMINATI! FATTI SOTTO, BESTIA: STAVOLTA
FINIREMO IL LAVORO! _ Da queste parti chiamavano me e Stradetch con
quel nome. _ spiegò Naggarok. _ ... Del dominarvi non me ne frega nulla: a
due miei sottoposti sì, mentre ero fuori causa, ma ormai non ne ho più bisogno.
_ spiegò Kai ai Bentusi. _ Ho bisogno invece del vostro Nucleo di Sajuuk: i suoi
fabbricanti, i Progenitori, mi hanno spedito a prenderlo, e... _
300.000.000 di Unità di Raccolta Hiigaran di materia grezza e l'affare
è fatto. _ Troppo. 500.000, e non parliamone più. Dopo tre ore
ci accordammo per 50.000.000 UR: quegli sciacalli sono peggio dei Ferengi. Ed il
peggio è che un momento prima erano pronti a spararmi addosso tutto quello che
avevano, compresi alcuni enormi cannoni di loro fabbricazione in grado di
disintegrare un Hell Castle a mezza potenza, ed il momento dopo stavano già
trattando. Visto che eravamo appena a due parsec da essa, decidemmo di
occuparci del prototipo della classe Caos. I seleniti erano stati costretti ad
abbandonarla, con un apparato di autodistruzione in caso di disattivazione
forzata del Caos Controller (così lo chiamano, ora), ma, poiché anche gli
apparecchi seleniti si danneggiano col tempo, temevano che dopo 10.000 anni
anche un apparato progettato per durarne 'appena' 3000 si fosse guastato, e la
volevano o ricuperata o distrutta. _ Caos Controller disattivato. _ rilevò
Brooklin. _ Cos'è il Caos Controller? _ chiese Naggarok. _ Un impianto
poco simpatico: se finisci nel suo campo con qualcosa di più grande di una
navetta, prende il controllo del tuo mezzo. _ spiegò il K. _ In effetti lì
attorno ci sono i resti di alcune astronavi, comprese tre Taiidan. _ disse
Brooklyn. _ E allora rubiamo quella nave e diciamo ai seleniti che l'abbiamo
dovuta distruggere! _ suggerì Naggarok. Risata generale. _ Capo, chiamata
da casa. _ disse Gianni. _ OK. Mettila sullo schermo, poi evacuiamo la
plancia e lasciamo qui Naggarok finché non ha finito. _ ordinò Kai. Dopo le
minaccie di Shizuka Takamiya, la madre di Kai, Naggarok non osò mai più fare
suggerimenti del genere a danno dei Seleniti. Non osò neanche pensarli: troppa
paura. _ Dunque, le istruzioni dicevano di recuperarla, se possibile, visto
che nei computer ci sono gli schemi. _ ricordò Mariam. _ Distrutti da testate
rippler da almeno cent'anni. _ disse Brooklyn dopo aver controllato con i
sensori. _ E lo stesso vale per i motori ed il Caos Controller. _ Quindi lo
facciamo saltare. _ commentò Kai. _ Assieme ai Vaygr che stanno venendo a
rompere? _ Ovviam... Che cos'hai detto?! _ Oltre 2000 contatti in uscita
da tunnel quantici, compresa una nave sui due km e mezzo con dentro un Nucleo di
Sajuuk. _ Ci semplificano il lavoro. _ E ci chiamano. _ specificò
Gianni. _ Sullo schermo. _ Preparatevi all'abbordaggio e a morire: chi
aggredisce i guerrieri del possente Makaan non ha che questo destino. _ intimò
Makaan, signore della principale Crociata (clan) Vaygr. _ Ma chiudi il becco!
Consegnaci il Nucleo di Sajuuk, piuttosto, se non vuoi morire. _ Mai! _
Ivan, falli a pezzi. Ed Ivan iniziò a distruggere una nave Vaygr dopo
l'altra. _ Altri contatti in arrivo. Hiigaran. _ rilevò Brooklyn. _ Ma
porca... Suggerisco un abbordaggio tradizionale: se infettiamo l'ammiraglia di
Makaan, gli Hiigaran avranno la stessa reazione dei Bentusi. _ disse
Naggarok. _ Dirlo prima no?! _ sbraitò Ivan, mentre l'ammiraglia di Makaan
veniva assimilata dal virus tecno-organico sparatole addosso dal nano. _
Cavoli... Tre sfere di energia in rapido avvicinamento, due contro di noi ed una
contro la nave di Makaan! Possono farci gravi danni, se ci colpiscono! _ esclamò
Brooklyn. _ Ivan? _ disse Kai, ed Ivan, con gli shock gun, disintegrò le
sfere. Poi si occupò di fare un po' di tiro di neutralizzazione, e le due navi
che avevano sparato si ritrovarono senza i Cannoni d'Assedio, le armi che
avevano cercato di colpirli (e che facevano un male cane pur non essendo armi da
bombardamento planetario). _ Gianni, apri un canale. _ ordinò Kai. _ Sono
Karan Sjet, Comando di Flotta(6) dell'Orgoglio di Hiigara. _
si presentò la comandante Hiigaran. _ Potremmo sapere cosa vuole da noi la
Bestia? _ Prima di tutto chiariamo una cosa: come ho già detto ai Bentusi,
colui che chiamate la Bestia è un mio dipendente che nei secoli in cui ero
costretto a dormire ha cercato di ricuperare tecnologie varie e che era
interessato solo al Grande Balzo e a tecnologie potenti, quindi non ho
intenzione di attaccarvi. Quanto a quello che voglio, sappiate che i Progenitori
sono ancora vivi e mi hanno costretto a venire a prendere i tre Nuclei di
Sajuuk. I Bentusi mi hanno venduto il loro rimpiazzandolo con una copia, quello
di Makaan l'ho appena conquistato, e se mi date il vostro con le buone magari
potrete guadagnarci qualcosa. _ Se no? _ K? _ COUGH! Ma che... _ Il
mio addetto ai computer ha assunto il controllo del computer di bordo
dell'Orgoglio di Hiigara, e può farvelo espellere e mandarvi
alla massa critica i reattori quando gli pare. E lo stesso vale per la
Kuun Lan, così potrei vendicare il mio subordinato ed il suo
socio, Stradetch, con un semplice ordine. O magari, come ha appena fatto, può
variare le tue funzioni vitali, e magari torturarti. Allora? _ Il progetto di
un computer superavanzato e la distruzione delle superarmi che i Vaygr stanno
sviluppando e l'affare è fatto.
_ E così Hiwatari ha dovuto affrontare tutto questo?!
_ esclamò Nabiki mentre, mangiando pop corn, assisteva all'incontro di football
americano fra i San Francisco 49ers ed il Megaroad Zentradi Group. _ Ehi,
voi, cercate di segnare almeno una meta! _ urlò Bugs Bunny. _ Macché, i 49ers
hanno di nuovo centrato quel cavolo di palo. Ma lo fanno apposta? _ Dentro la
palla c'è Moreno. _ rispose Tacco88. _ Ah, già, che sciocco... _ Cosa
volevate sapere? _ chiese Nabiki. _ Perché il capo vuole che tenga Hiwatari
sotto sorveglianza? Se quello lo scopre rischiamo guai atroci! _ ribattè
Tacco. _ Con lui non si può mai essere sicuri, ed il gioco vale la candela. E
poi il capo teme che quello riesca a farsi una base di potere sufficiente da
attaccare e sottomettere gli altri mazoku, assorbendo i poteri degli altri
demoni superiori: se litiga con la madre sarebbe capace di farlo, pur di
coprirsi e salvarsi la pelle. _ ... _ Vabbè... MA GUARDA DOVE VOLI,
STUPIDO STR*NZO! Moreno era volato addosso a Tacco che, assunta la vera forma
di drago dorato sovradimensionato, lo ributtò in campo con un calcione. _
Hei, questo è un dorato! Siamo sicuri che sia la palla vera?! _ urlò Bugs
Bunny. Per verificare, i due CT e l'arbitro scelsero il metodo che nei
fumetti si usa con le monete: un morsicone. Dopo aver ricontrollato cinque o sei
volte (per sicurezza), ripresero la partita, che terminò 0 a 0 mentre i
giocatori si contendevano la palla, cercando di trattenerla in tutti i modi (il
Megaroad Zentradi Group l'aveva addirittura agganciata alla UNSS
Daimon, mentre dall'altra parte il caccia di Asuka Chaos Dragon ed il
resto della squadriglia aiutava i 49ers). _ DICO, MA SIETE IMPAZZITI?! _
sbraitò Panasko. _ Questo è assolutamente barare! Dovrei squalificarvi! Forza,
riprendete la partita IMMEDIATAMENTE! _ Ma siamo stanchi! _ E lo stesso
vale per la palla che avete rischiato di spaccare! Dico, ma vi siete resi conto
di quello che potevate fare?! _ EEEEEEEEEEH?! _ Dopo
che avremo finito con Moreno potrebbe sempre tornarci utile! O comunque potremmo
riciclarne i componenti! Senza contare della faticaccia che ho fatto per rubarne
i pezzi e montarla assieme a quel krenim! _ ... E si ripetè da capo tutta
la partita. Un altro pareggio, ma nella mischia finale non cercarono più di
sfasciare la palla. _ Speravo durasse un po' di più... _ commentò un tizio
che sembrava Darth Maul senza corna e duecento anni di palestra dopo. _ Dai
che arrivano le vittime designate. _ commentò una giovane donna. _ EHI!
PERCHE' SEI IN BIANCHERIA?! _ Giocaci tu allo strip-poker con Darcy e Pegasus
Crawford e Seto Kaiba... _ ... E le premonizioni? _ Crawford mi legge nel
pensiero, e le diceva agli altri... _ Phoebi, Cole, sbrigatevi che stanno
arrivando. _ disse un tizio sulla trentina (apparentemente), comparendo in un
bagliore azzurro con i vestiti della cognata, la famigerata Phoebi
Halliwell. Insieme a Nabiki, Bugs Bunny, Tacco88 ed i giocatori, il gruppetto
raggiunse la sua postazione sugli spalti, accanto alle altre due sorelle
Halliwell, a Prue Death Angel (un tempo Halliwell), Bork'Tan Hellmaster, a Wyart
e Chris Halliwell (fra il fatto che loro padre non si ricordava più il suo
cognome, non avendolo usato per decenni, e che la loro madre aveva una certa
fama...), il vicepresidente di Terra 2 (assieme a Leo, il tizio apparso con un
bagliore azzurro, e Cole) La Sorgente Undead Soul (un tempo capo di una grossa
banda di mazoku del clan Undead Soul che fu abbastanza furba da piantare in asso
Caos secoli prima), parecchi Angeli Bianchi (una banda di matti resuscitati in
gran parte fissati con le regole che Parsic Valar aveva messo alle calcagna di
La Sorgente), una trentina di Angeli Neri (un tempo truppe d'assalto degli
Angeli Bianchi, poi disertori e adesso, dopo un riaddestramento da parte del
Benu, guardia personale di Sailor Nemesis) e i Dark Lords. _ Fattelo spiegare
da Nabiki, è una storia ESTREMAMENTE lunga e complessa. _ disse Phibrizio al
figlio. _ Uhm... _ Già che ci sei, spiegami perché hai deciso di tenermi
d'occhio. _ chiese Kai Hiwatari. _ E cerca di essere convincente. _ Reira Shi
no Tenshi, zittiscilo. _ ordinò il Death Angel, e la furia apparve con trenta
metri di scotch, che Kai provvide a mettersi da solo. _ Ehi, ma perché ha
paura della tua subordinata e non di te? _ chiese Garv. _ Ah, capisco. Reira
Shi no Tenshi rimise nella fondina lo Sfiga Gun portatile che gli aveva puntato
sul naso. Nel frattempo le Winx erano arrivate. _ Ok, dato che siamo qui
per rappresentare Magix in questa competizione, vi mostreremo di cosa siamo
capaci. _ urlò la giovane Bloom. La risposta furono le risate di lord Martiya
di Benu. _ Notizia flash, signorine: non è stata la vostra preside a farvi
venire qui, ma lei. _ spiegò indicando il portale da cui stava uscendo
Faragonda… la cui immagine tremolò, rivelando Sailor Nemesis, che rise.
Tribuna. _ AAAAAAAAAARGH! I TIMPANI! _ urlarono Naga e
Martina.
Ring _ Quindi vedete di combattere decentemente: noi
non siamo come quel fallito di Darkar. _ aggiunse Cantastorie, salendo sul ring
come rappresentante degli Infami & Sadici scelti per quello scontro. _
Fa… fallito? _ balbettò Sky, protetto dalla risata di Sailor Nemesis grazie ai
poteri di Musa. _ Come altro definireste quella sottospecie di
scarto di mazoku? Persino il Grande Chthulhu si rifiuterebbe di
mangiarlo. _ ribattè l’Antico dalla panchina della Ciurma. _
Voi, ragazze del Winx Club, sfigate, una sola morte per tutte quante
voi! Sfiigaaate! _ intonò la rappresentanza delle creature magiche di
Terra 2 (comprendente il Trio, Phoebi Death Angel (più il suo nuovo ragazzo,
Brok'Tan Hellmaster), La Sorgente, Cole, gli Angeli, le Trix ed i Crawford)
sulla musica di quello che Musa chiamava Winx Theme(7). _
C... CHI HA OSATO STORPIARE IL TESTO DI UNA CANZONE?! _ urlò la Fata della
Musica. _ VIENI QUI SE NE HAI IL CORAGGIO! _ Sono stata io. _ rispose Dark
Musa, spuntandole alle spalle incappucciata assieme a Leo e Piper
Halliwell. _ Peggio per te. CHARMIX! ONDA
SONOR... Piper l'aveva bloccata mentre stava per lanciare
l'incantesimo, così Dark Musa tirò fuori un microfono collegato ad un
altoparlante che Leo teneva puntato su Musa e lo accese. Poi Piper la sbloccò, e
l'incantesimo sonoro tornò al mittente potenziato, mentre KillKenny arrivava a
trasferire Dark Bloom in un corpo più giovane. La Fata Oscura del Drago
provvedette a curare rapidamente Musa, mentre Leo si teletrasportava in tribuna
assieme alla moglie e alla Fata Oscura della Musica. _ Comunque Darkar non
era un fallito. _ disse Brandon al Cantastorie, restando dall'altra parte del
ring. _ Ah, davvero? _ chiese sarcasticamente Dark Bloom. _ Perché allora le
Trix, con un potere complessivo inferiore al suo o al vostro, lo stavano
suonando alla grande nonostante la Beast Form e sono state fo**u*e solo quando
hanno preferito lasciarlo per impedirmi di evocare quel cavolo di cristallo e
cercare di svegliare la mia sorellina? _ Allora quella voce nella mente che
urlava come una pazza era di Darcy! _ esclamò Bloom. _ Ma quella che cercava di
sedurmi? _ Meglio che tu non lo sappia. _ Sarebbe
commovente se non fosse così pirotecnico. _ commentò Stella, che per una volta
aveva compreso tutto. _ Già. _ concordò Flora.
Tribuna. Bloom stava tremando, mentre le Trix
ridacchiavano. _ Oh, no, quella signorina in nero è svenuta! ... _
MATEKI SANDANSHA! _ Io lo... Io lo... IO LO AMMAZZO!
Panchina delle Winx. _ Scusa, ma tu da che parte stai?
_ chiese Brandon, riferendosi al commento di Dark Bloom su Darkar. _ Dalla
mia. _ rispose Dark Bloom. _ Cerco soltanto di evitare troppi danni al continuum
spaziotemporale, di distruggere Alfea e di ottenere la mia libertà. Bloom,
sorella, toglimi una curiosità: come fai a preferire questo sfigato a Martiya
Crawford? _ Orrendo sospetto... _ mormorò Riven. Improvvisamente un
capellone semicongelato e ferito in più punti vestito da apprendista sacerdote
scintoista volò addosso a Musa, dandole involontariamente un bacio. Ovviamente
nè la fata nè Riven la presero bene, e lo riempirono di botte. _ Fermatevi
immediatamente: lui è mio. _ ordinò Icy, tremante di rabbia. _ Ho già concesso a
Lucius del Cocito di pestarlo un poco, ma adesso è solo mio. _ Io volevo
solo... _ FA SILENZIO, VITTIMA! YOOCHIRO( 8 ), INFIMO ESSERE CON LA
SOLA CAPACITA' DI DARE SUI NERVI A COLORO CHE DOMINANO I GHIACCI, PREPARATI A
MORIRE! DYNAST COMMAND! Il Dynast Command,
un'invenzione di Icy ispirata ad un incantesimo ideato anni prima da Nabiki, le
permise per alcuni istanti di avere tutto il potere di Dynast Graushella, e la
Strega dei Ghiacci ripetè in versione depotenziata e fulminante l'exploit fatto
involontariamente mentre si trovava sotto la sede del Concilio Vaticano III su
Terra 2. Di Yoochiro non restò nulla. _ Wow! Che furia! _ commentò Stella. _
Non c'è che dire, delle dominatrici dei ghiacci Icy è proprio la
boMMMPHFF!!! Tutti coloro che sapevano teletrasportarsi fra i rappresentanti
della comunità magica di Terra 2 ed i Death Angel, Darcy e Stormy comprese, si
precipitarono e zittirono Stella. _ RAZZA DI DEFICIENTE! NON AZZARDARTI MAI
PIU' A DIRE UNA QUALSIASI COSA DAVANTI AD ICY SENZA PRIMA CHIEDERMI IL PERMESSO!
_ le urlò Dark Bloom. _ Eh? _ Sedici anni fa ho detto quella parola
davanti ad Icy: mi hanno scongelato dopo un anno, ed il Vaticano con tutti i
vescovi del Concilio Vaticano III è ancora sotto ghiaccio. _ spiegò La
Sorgente. _ Ah. _ fece Stella. Poi ridacchiò ed urlò: _ Bò! Ah ah ah! Che
faAAAAAAAARGH! La Sorgente era passato in Beast Form, in cui l'aspetto è
ancora più sgradevole della forma umana, e le aveva schioccato un bacio sulla
guancia. Ci fu un piccolo ritardo, mentre Dark Bloom, Flora e Bloom rianimavano
la poveretta. _ Non potreste lasciarle in pace? _ chiese Sakura. _ Senti,
cocca, ringrazia il cielo che Hiwatari ha costretto la direzione a non
coinvolgere le Maghette e zitta! _ ribattè La Sorgente mentre gli altri
tornavano in tribuna. _ E perché l'avrebbe fatto? E soprattutto come? _
Sul come non lo so e non voglio saperlo, ...
Direzione. _ Abbiamo accettato la sostituzione con le
Winx, ma adesso potreste uscire?! _ implorò il regista dell'ACT. _ No. _
ribattè Crazin Chaos God, un tempo nota come Ran Kotobuki(9). Nel frattempo
Naochan Chaos God (alias Naozumi Kamura) stava facendo una gara di sassofono con
Miho Obana, Cynetic Chaos God (alias Tsuyoshi) stava facendo il giocoliere con
alcuni membri dell'organizzazione usando la telecinesi e Sanappe Chaos God
(alias Sana Kurata) e Suzuka Chaos God (alias Mami Honda) facevano al tiro alla
fune. Indovinate chi era la fune?
Panchina del Winx Club. _ ... ma sul perché, penso che
centri il suo avere Saint Tail nella ciurma. _ finì La Sorgente. _ YA-HOOOO!
EHI, UN MOMENTO, PERCHE' HO ANCORA LA FACCIA DI ROCCIA?! _ urlò lo Zelgadiss
dell'ACT. _ Perché ho eliminato solo il tuo lato mazoku. _ rispose Saint Tail
Chaos God, vendicandosi di quello che era stato fatto all'altra se stessa da
Zelgadiss e Amelia (la quale era stata ipnotizzata da Maju Sendo e stava vivendo
un sogno in cui era una serial killer, Garv un poliziotto che la arrestava e
Phibrizio un giudice clemente che si vedeva costretto a condannarla a
morte). _ Quindi, ragazzina, fa il tuo lavoro, che io mi prendo qualche
piccola vendetta sul quintetto originale. _ finì La Sorgente. _ Comunque vedremo
di eliminarlo dalle cronache ufficiali. Contenta? No? Arrangiati! E si
riteletrasportò in tribuna. Avvenne l'incontro Musa & Riven vs Shuda, ed i
ragazzi di Terra 2 rimasero fermi: era andata come speravano. Shuda, invece, fu
colpita dal Balletto Flare.
Tribuna. _ Ottimo lavoro. _ commentò Kai. _ Ma dopo me
la spieghi. _ Sì, signore. _ rispose il K.
Ring. _
VYE$%"B&V/&%£N()//&$C/N/B/(&$N/$&V%&N=()/!!!!!!
SDONK! _ Vincono Flora ed Elia! _ decretò Sakura Kinimoto, mentre Meghido
sveniva. Immediatamente Elia volò fuori dal ring, mentre Cole, La Sorgente,
Wyart e Chris Halliwell ed una D di sedici anni circondavano Flora. _ Ne sei
certo? _ chiese Cole. _ Parola di D666: quelli che a toccarli portano guai
sono Riven, Musa, Dark Bloom e Aisha. _ rispose la D. I cinque intrusi
tirarono altrettante cordicelle, e sulla Fata dei Fiori piovve ciò che più le si
addiceva come tortura: concime naturale (vale a dire m*rda e cadaveri, questi
parecchio putrefatti) ed il suo esatto contrario (cioè l'Agente Orange (10) ed
altri defoglianti e diserbanti). Poi decontaminarono con benzina, lanciafiamme e
fosforo bianco, lasciando il posto al Grande Ctulhu e al massacro di Tecna e
Timmy. Dopodiché... _ Ne siete proprio sicuri? _ chiese Dark Bloom. _
Certo! La principessa di Solaria ha una sola parola! _ ribattè Stella. _
Contenta tu... Dark Bloom mise via gli esorcismi che si era preparata per
sbaragliare Hao. E ovviamente... _ Ora… cosa potrei fare? _ si chiese Hao,
mentre gli spiriti degli sbaragliati Stella e Brandon apparivano nelle mani del
suo spirito. _ Sapete, oggi Spirit of Fire ha appetito… magari lo sazio. _ Tu
provaci ed io… _ lo minacciò Bloom. _ O tu cosa? _ Ah–ehm… _ fece Dark
Bloom puntandogli addosso un idrante carico di acqua santa passatale da Don
Schizzo e tenendo pronto il relativo esorcismo. _ … Stavo scherzando. _
Molto bene. Ora chi è la mia vittima? Dark Bloom aveva trascinato Aisha sul
ring. _ Io. _ rispose Ater. _ Aisha, Dark Bloom, state attente: secondo i
miei dati... _ iniziò Tecna, ma Dark Bloom la zittì. _ So benissimo che quel
biondino è un mazoku capace di spazzare via tutta Magix in trenta secondi, cara
enciclopedia ambulante, quindi mi sono presa la libertà di prepararmi qualche
giocattolino. _ fece Dark Bloom mentre tirava fuori dal piano astrale e si
metteva un cinturone con una strana pistola ed uno zaino. _ Quindi lasciami
fare, che almeno la finiremo sul 4-2. Ehi, cartoman... Enciclopedia ambulante,
renditi utile: che razza di titolo ha ricevuto l'arbitro quando si è fatta
fregare dal suo peluche alato? _ Card Captor... _ Bene. Ehi, Card Captor
Sakura, dai inizio all'incontro. La prima mossa fu di Aisha, ed Ater si
lasciò bloccare: sapeva che il vero pericolo era Dark Bloom. _ Ed
ora...DRAGON EMPRESS FLARE! Quell'incantesimo era la specialità di Dark Bloom, sua invenzione
unica, abbastanza potente da seccare persino Xelloss al primo colpo e di natura
tale che Memory Chaos God, alias il K, nonostante la sua capacità di apprendere
qualsiasi incantesimo ed il modo di contrastarlo al solo vederlo aveva fallito
miseramente: l'incantesimo evocava il potere sia di un Dark Lord composto per
metà di Caos e solo un quarto di 'normale' essenza demoniaca di morte sia quello
del drago (e quindi soltanto lei e Bloom avrebbero potuto eseguirlo... Se Bloom
l'avesse conosciuto), e per la sua mente logica era (di poco) troppo. Poi
partirono a raffica altri 10 Dragon Empress Flare, e sembrava che Ater fosse
sull'orlo della sconfitta. Peccato che ridesse. _ Cosa c’è, ti si è cotto il
cervello, Demone? _ chiese Dark Bloom. -No, mi fanno ridere i tuoi
fuocherelli, Fata Oscura. _ ribattè Ater. _ Come mi fa ridere la patetica
speranza che aleggia nei tuoi pensieri. Mi son immerso nel cuore delle Stelle,
ho devastato interi pianeti dall’interno… ho sfidato i miei Fratelli e la Madre…
e tu pensi di uccidermi… così? _ continuò il Demone, mentre la sua aura oscura
dissolveva le fiamme… _ Oh no… nononononono… -Oh sì invece… io RICORDO,
purtroppo per voi… ricordo tutto… anche me stesso… ricordo di essere il Nero
Astro della Distruzione, l’Araldo della Devastazione… lo Spargitore di Tenebre,
Distruttore di Universi. Io sono… Maoh Dark Star Dhabranigdo! AHIO! _ Te la
sei cercata! Utilizzerò contro di te tutte la mia arma segreta più vigliacca! _
ribattè Dark Bloom, roteando una catena lunghissima con alla fine una sagoma
umanoide (che ne costituiva il corpo contundente). _ Io te lo distruggo, il
g... CANAL! _ Di prima che tu la conoscessi, ed in questo momento se ammazzi
me ammazzi lei, e la tua Canal-chan non sarà mai esistita! Dal pubblico
arrivarono le vibranti proteste della Canal presente. _ Forza, mentre lo
tengo impegnato usa la pistola che ho alla cintura, è caricata a Dragon Slayers
potenziati! _ urlò Dark Bloom. _ Non sarebbe più semplice se tu PISSI
PISSI... _ suggerì Aisha. _ Aisha, sei un genio. Dark Bloom mollò l'arma,
che finì addosso alla vera Canal, la quale esclamò: _ Era solo un amuleto col
mio aspetto! _ Era un bluff?! _ esclamò Ater. _ Certo: io non mi abbasso
ad usare altri come scudo. _ rispose Dark Bloom. _ Ora sei finito: io ero parte
di Bloom, e lei è cresciuta a Los Angeles, vicino a Hollywood. _ E che
centra? Bloom sorrise stucchevolmente. Ater, insospettito, le lesse nel
pensiero e, sotto l'effetto dei pensieri di TUTTI i film strappalacrime di
Hollywood e dei sogni di Bloom, ancora più stucchevoli, si sciolse e si dovette
arrendere. Dark Bloom festeggiò aggiungendo una foto di Ater alla sua galleria
dei trionfi, mentre il clan Death Angel metteva via le armi (se Ater avesse
ucciso Dark Bloom, poi sarebbero stati cavoli amari per lui. Tra l'altro Reira
aveva già puntato lo SfigaGun, mentre il Death Angel aveva in mano due Laguna
Blade e Dark Musa si preparava a cantare l'intero repertorio di Cristina
D'Avena). _ Molto bene, sorellina, è stato quasi un piacere conoscerti. Sky,
per il bene di Bloom cerca di non tornare in vita. _ disse Dark Bloom dopo
essere scesa dal ring. _ Non ti sembra di essere pessimista? _ chiese
Bloom. _ Al contrario: se fossi pessimista vi prenderei il regalo di nozze.
Ora dimmi una cosa: con tutta la gente che c'è a Los Angeles, non solo nel
quartiere di Gardena dove vivi ma in tutta la città, proprio con Sky dovevi
metterti? Non dico con uno dei fratelli Crawford, i due figoni di Angelino
Heights(11), ma dovevi andare insieme a quel tizio che tra un po' costringerà
Brandon a mettersi la dentiera, oltre a curarsi il diabete, da tanto è
zuccheroso?! Va bene che neanche tu scherzi... _ In effetti sono curioso
anch'io... _ fece notare Riven. _ Siamo in tre, allora. _ aggiunse Musa. _
Cinque con noi. _ disse Flora, anche a nome di Elia. _ Allora non ero l'unica
a chiedermelo! _ esclamò Aisha. _ Su, su, non mettiamola in imbarazzo, che il
Cantastorie si sta stufando... _ disse Dark Bloom. Improvvisamente si aprì un
varco dimensionale, ed il Team Patchaman piombò sul ring, legato come un salame,
conciato da far schifo, con i segni degli incantesimi delle Trix e dei colpi dei
loro fratelli (compreso quello adottivo) e senza chiappe, mangiate da un Blue
Eyes Toon Dragon. _ Thò, ci sono andati più leggeri di quanto ti
aspettassi... _ commentò Dark Bloom. _ Già... _ confermò Bloom. _ Che
intendete dire? _ chiese Sky. _ Che la mia sorellina diabetofora li ha
mandati su Terra 2, e precisamente ad Angelino Heights, con la speranza che i
famigerati membri della famiglia Crawford li ammazzassero. _ spiegò Dark Bloom,
mentre prendeva la pistola a Dragon Slayers. _ Addio, rogne! Il Team
Patchaman in qualche modo sopravvisse e tornò nel suo tempo. Purtroppo per quei
cinque fissati. Poi Bloom e Sky salirono sul ring e, come previsto da Bloom,
furono massacrati. KillKenny arrivò con le sanzioni (ideuccia di Crawford:
poiché era coinvolta gente cresciuta su Terra 2, aveva pensato di procedere con
le usanze locali ed il Gioco della Sanzione in stile Yami Yugi). Dark Bloom,
dopo aver cercato di salvare Musa, Aisha e Riven facendo notare che Kai Hiwatari
poteva prendersela (di sè non si preoccupava: ricordava di essere la punizione
di Bloom) e dopo aver notato che Kai Hiwatari aveva i capelli della madre
annodati a cappio al posto della sciarpa, si rassegnò e tornò nel suo vero corpo
a consolare la 'sorellina' sua contemporanea. _ Scusa, Dark Bloom, tu sapevi
di tutto questo? _ chiese Stella. _ Ma certo! _ rispose allegra Dark Bloom. _
E sono contenta che tu per una volta abbia usato il cervello! Meriti un
premio! _ Oh, no... Nonononono... _ Non vuoi la trousse nuova che avevo
fatto preparare apposta per questa eventualità? Peggio per te. Dopotutto non
sapevo cosa regalare per il compleanno ad Icy... La povera Stella rimase
impietrita per tre ore: tanto ci mise a comprendere di essere stata presa in
giro. Perlomeno adesso sapeva come avesse fatto Dark Bloom a preparare quello
scherzo, il giorno in cui Oyuki passò ad Alfea. Nel frattempo Pegasus J.
Crawford finalmente si faceva vedere con i fumetti commissionatigli da
Mitsuhashi su trama di Shadi. E' incredibile come uno yookai dell'Antico Egitto
possa pensare simili trame yuri su Musa e Stella. Più credibile è che il Trio
avesse pronto un incantesimo per costringere Riven a leggerli tutti e che,
combinazione, la sua sanzione fosse proprio questa. _ Avrei preferito
l'originale... _ disse flemmaticamente l'Elia del passato, mentre il capitano
Enrico Panasko, travestito da talpa, provvedeva a salutarlo dopo aver salutato
in abbondanza la sua Flora (cioè averla presa a pugni in faccia fino a cambiarle
i connotati). _ Arrangiati. _ rispose Beppe. _ Quel katzone non è qui,
quindi... _ Ehilà, Alberto! Bif! PUNCH!!!! Enrico la Talpa era
sbucato dal nulla ed aveva 'salutato' Beppe, il quale, per riflesso
condizionato, l'aveva spedito in orbita con un pugno, contro la fiancata di un
vascello che portava, dipinto in oro sulla fiancata, la scritta ESS
Golden Hind CNCC-1, su cui si annidava gente tale da mettere paura
persino a Q e che attendeva di poter scendere a terra.
Note (1)Che il controllo del tempo sia stato
affidato da Sailor Saturn a Sailor Pluto, è una mia teoria, derivante dal fatto
che, nel manga, in un'occasione Sailor Saturn (che ha anche il potere di aprire
e chiudere buchi neri a comando) ha ordinato a Sailor Pluto di chiudere la porta
del tempo e Pluto, che non è certo una che si rassegna ad obbedire facilmente
(ne sa qualcosa Sailor Moon), ha obbedito senza fiatare. (2)Nome originale di
Gilderoy Allock, personaggio di Harry Potter particolarmente irritante. Si vanta
di essere il migliore in tutto, ma: per guarire Harry da una frattura ad un
braccio gliel'ha disossato; ha liberato in classe dei cornish pixies e si è
fatto malmenare da loro; si è vantato delle sue capacità di combattente ma poi,
in un duello dimostrativo con Snape (o Piton) al Club dei Duellanti, è stato
sbaragliato senza neanche fare in tempo a muovere la bacchetta (e con Snape che
ci andava piano). E queste erano soltanto tre. Incredibilmente, è l'unico
personaggio di J.K. Rowling la cui personalità corrisponda quasi esattamente con
una persona vera (ed è pure meno sgradevole dell'originale). (3)Nel primo
film dei Pokemon, Mewtwo Strikes Back, il famigerato psycotic
pokemon dimostra di possedere poteri tali da creare tempeste capaci di
annientare la vita su scala planetaria, se gli gira. (4)Un replicatore al
contrario: infatti produce energia da qualsiasi materiale. Sulle navi della
Federazione Unita dei Pianeti del secolo XIV è in uso un sistema del genere, ma
solo per le situazioni di emergenza (in cui cioè c'è enorme scarsità d'energia),
e, dalla presenza di replicatori sulla Karyuu (Battlyzer in
Cosmo Warrior Zero afferma che sulla nave si può produrre tutta l'acqua che si
vuole, e l'unico modo per farlo sono i replicatori, appunto) e dall'assenza di
qualsiasi cosa possa essere scambiato per un reattore nucleare o un reattore
materia-antimateria nelle navi di Leiji Matsumoto dalla Yamato in poi, si può
dedurre che il Convertitore sia il loro mezzo di produzione principale. E chi ha
progettato la Great Dranzer? (5)Questa è la scala
dell'evoluzione tecnologica selenita, basato sulla tecnologia per la produzione
energetica di massa. EF 0: nessuna produzione energetica di massa (es.: antichi
romani, popoli medievali); EF 1: combustione di elementi fossili e/o energia
nucleare da fissione e/o fusione (es. Terra reale, Tokarga); EF 2: plasma di
fusione (es. Hiigaran, Taiidan, Vaygr; nota tecnica: la produzione energetica
con il plasma di fusione è paragonabile a quella dei reattori termonucleari, ma
è posta nel grado superiore della scala per l'assenza di radiazioni e scorie e
per la possibilità, con reattori sufficientemente sofisticati, di continuare la
produzione praticamente in eterno) e/o reattori ad annichilimento
materia/antimateria (es. praticamente tutti, qua dentro); EF 3: naqada (es.
Goau'ld, Jaffa), Convertitore (es. Terra 1, Wraith, Asgard, Borg, Voth, Nacene,
Bentusi), buchi neri (es. Hirogeni antichi); EF4: particelle Omega (Seleniti,
Dynast, Outlanders, Sicurezza) e/o energia del vuoto (Seleniti, Dipartimento 67,
Antichi pre-ascensione, Nox, Mazone, Nibelunghi, Walhalla, Sicurezza); EF 5:
sfruttamento dell'energia spirituale (Mazoku, Shinzoku (potenzialmente), Antichi
post-ascensione, alcuni reattori seleniti (in parte)). (6)Progettando
l'Astronave Madre che li riportò da Kharak ad Hiigara, gli Hiigaran scoprirono
che i loro computer erano troppo primitivi per permettere al comandante della
nave di conoscere la situazione ed emanare i suoi ordini. Una studiosa, Kharan
Sjet, trovò la soluzione: un hiigaran avrebbe dovuto collegarsi al computer col
proprio cervello, diventando di fatto parte dell'Astronave Madre. Essa stessa si
sottopose alla procedura, e portò l'Astronave Madre da Kharak ad Hiigara. Quando
costruirono l'Orgoglio di Hiigara su versione migliorata di
un progetto di Kharan Sjet stessa (l'Astronave Madre originaria era un po'
scadente, in battaglia, in quanto poco armata e con i motori a reazione che non
erano stati completati a causa dei Taiidan, e durante il viaggio Kharan studiò
dei rimedi), gli Hiigaran ricuperarono dalla vecchia Astronave Madre il loro
Nucleo di Sajuuk e ce lo installarono assieme all'ormai anziana Kharan Sjet,
troppo affezionata al Nucleo per lasciarlo a qualcun altro e troppo importante
per essere ignorata. Nota: oltre all'Astronave Madre originaria e
all'Orgoglio di Hiigara, gli Hiigaran hanno costruito altre
astronavi madre (fra cui la Kuun Lan, ammiraglia del kiith (clan in hiigaran)
militare Soomtaw), e tutte hanno un volontario collegato al computer. Le
astronavi più piccole, invece, avendo meno 'opzioni', non necessitano di un
computer collegato ad un volontario. (7)Questo fantomatico Winx
Theme è come chiamo l'ending di Winx Club, che in
un episodio incentrato su un concerto di Musa ha avuto come sequenza immagini
speciale tutte e sei le Winx che salivano sul palco a cantarlo. ( 8 )Yoochiro
è un personaggio dell'anime di Sailor Moon. Noto nella versione italiana come
Yuri, è innamorato di Sailor Mars (qui fidanzata con lo Spectre Lucius del
Cocito). Indovinate a chi ha cercato di fare la respirazione bocca a
bocca? (9)La partecipazione dei cast giovanili di Gals!
(tranne la sorella di Ran ed il suo ragazzo) e di Kodomo no
Omocha (tranne la sorella di Tsuyoshi e quella di Akito) è un piccolo
spoiler sulla mia fanfic Le Fiamme del Destino. Quanto alla
gara di sassofono fra Miho Obana, l'autrice di Kodomo no
Omocha, e Naozumi Kamura, è riferita al fatto che in origine Naozumi
doveva suonare il sassofono, che Miho Obana adora (ed infatti ogni tanto
l'autrice è apparsa nell'anime con un sassofono) ma che era troppo difficile da
disegnare. I poteri telecinetici di Tsuyoshi sono anch'essi un riferimento alla
sua idea iniziale: doveva essere un esper e frantumare i vetri ogni volta che si
arrabbiava. (10)Defogliante utilizzato abbondantemente dagli americani in
Vietnam per togliere nascondigli ai guerriglieri. Non gli è servito a nulla, ma
l'agricoltura del Vietnam ne risente ancora. Il fosforo bianco è invece una
polverina che brucia al solo contatto con l'ossigeno (e quindi l'acqua serve
solo a rimandare, se ce n'è abbastanza da annegare qualcuno). (11)In questo
quartiere di Los Angeles esiste la location della Warren Manor, la casa che nel
telefilm Streghe ospita il Trio e si trova a San Francisco.
Su Terra 2 Angelino Heights è il quartiere dove vivono i Crawford, proprio dove
da noi c'è la location della Warren Manor.
-Mi dite PERCHÉ dovrei partecipare?- Chiese Xellos
Metallium (quello della serie originale, non quello della FF). -Perché se non
aiuti gli Slayers nel loro scontro con gli Infami & Sadici, ti troverai
contro cinque Dark Lords, ovvero Dolphin, Garv (che tra l’altro ha una vera
passione per il segarti in due come un panino), Phibrizio – sama, Lilith e
Master Lord Martiya; una semi – demone drago con dentro di sé uno dei sette
frammenti di Ruby Eye, che tra l’altro è persino figlia di Garv; un Maoh ed una
Ryukami… in ultimo, un Antico sullo stesso livello di Ruby Eye ed infine un
semidio in grado di tener testa a Ceiphed e Shabranigdo (Q). Allora, cosa
decidi?- Chiese Nabiki Death Angel al povero Dragonslayer. -*glomp* Accetto…-
Fece il Priest con un risolino isterico… -Benissimo. Eliechan ha appena
deciso gli abbinamenti per gli scontri… buona fortuna!- Disse la ragazza,
sparendo. “Ma che razza di Mazoku girano dalle sue parti? È una priest ed è
più potente di me!” Pensò lo Sterminatore di Draghi, dirigendosi mogio mogio
verso lo spogliatoio della sua squadra…
Sul ring, poco dopo…
Le due squadre si trovavano sulle rispettive panchine,
mentre Eliechan saliva sul ring per l’intervista… -Allora signorina Eliechan,
cosa farete con il premio se vincerete?- Domandò Sakura alla rossa. -Con i
soldi ci pagheremo un refit della nave da Ater… o Dark Star, se preferite. Il
cibo… sì, ci servirebbe di sicuro, dato che abbiamo delle vere fogne nella
ciurma… quanto al desiderio, lo scarteremmo a priori: non ci serve…- -Mia
regina, non potremmo usarlo per demolire un pò di basi AVM?- Domandò Flamia alla
sua capitana. -E avere il Drago Shenron che ci prova continuamente con me per
i prossimi due mesi? No grazie!- Rispose quella piccata, mentre sulle teste dei
presenti crollavano dei goccioloni ciclopici. -Emh… siete sette contro sette.
Come pensate di agire?- -Tre scontri a coppia ed uno scontro singolo. Se alla
mia rossa collega va bene…- Fece Lina dalla sua panchina. -Ok. Scegliete la
prima vittima e cominciamo.- Disse la capitana degli Infami & Sadici
tornando al suo posto, e scagliando sul ring Pulvino l’Orsetto Pucciolo. Dopo
una rapida consultazione da parte degli Slayers, questi decisero di combattere
il fuoco con il fuoco… scagliando sul ring Naga. -OHOHOHO HOHO HOHOHOH OHOHO!
E questo sarebbe il mio avversario? OHOH OHO HOHO HOHOHOHO HOHO HOHOHO!-
-AAAARGGGGGH! LE ORECCHIEEEEE!- Strepitò la povera Elychan, che con il suo
udito da Hanyou aveva subito ben bene l’onda sonora. Idem per tutte le altre
creature dotate d’udito, Draghi compresi. Pulvino, immune a certe cose, fece
la sua miglior espressione pucciosa, cercando d’intenerire Naga… che purtroppo
per lui aveva il portamonete al posto del cuore. Infatti, senza dire nulla,
la pettoruta maga iniziò (sempre RIDENDO) a sparare Freeze Arrows
a raffica sull’orsetto di pelouche vivente… Che con un balzo evitò
la raffica ed, estratto un bazooka – phaser (NON chiedetemi da DOVE ndKK) creato
il giorno prima in un momento di noia acuta, prese a rispondere al
fuoco. Ora, contando che i due riuscivano a sparare rapidamente, e che
qualche buontempone aveva trasformato il kekkai del ring in
un campo Reflex… cosa pensate che sia successo? Naga finì arrostita ed al
tempo stesso congelata in meno di dieci secondi, idem per Pulvino. -Emh…
parità?- Chiese Sakura alla direzione (in quel momento gestita da una figura
bionda nerovestita dalla frangia uguale uguale a quella di Luna Inverse). -Il
primo incontro si conclude in parità. Cinque minuti di tempo per recuperare gli
atleti e normalizzare gli scudi del ring.- Fecero gli addetti alla regia,
minacciati dalla pala di LoN.
In orbita…
Sulle varie navi stava vigendo il caos più totale:
scommesse, risse, orge (questo solo per la nave di Hagen, appena arrivato),
pasti degli di un Sayan a digiuno da tre giorni (era appena arrivato D1 Il
Magnifico) e simili. Quando, improvvisamente, su TUTTE le navi, scattarono
gli allarmi. +Cosa succede?+ Domandò via radio Galveila alle
colleghe. +Arrivano un paio di navi dal nostro universo. Stiamo cercando di
identificarle.+ Rispose Tashigi, “spirito” della Northwind. +Forse li ho io
in banca dati…+ Fece Lorelei, (Deep Marin Fortress). +Identificate! Una è il
Golden Castle. Evidentemente LoN – sama ha deciso di assistere ufficialmente
agli scontri.+ Comunicò Carlly poco dopo. +La seconda ha l’IFF degli
Outlanders… è un incrociatore, adattato dalla classe Mon Calamari Cruiser
MC-80a. Nome: Red Fury.+ Aggiunse Mad Max (Rebel 1). +Quindi è qualcosa che
solo noi Lost Ship possiamo gestire. Rilassiamoci.+ Fece Tecna (Sword Breaker)
spalleggiata dalla “sorella” oscura Dark Tecna (Music Impress). +D’accordo.+
Fecero le altre, rimettendosi a seguire via sensori le gare…
Stadio…
-Oh no… capitana, le grane sono aumentate.- Disse
KillKenny, sorpreso. Cosa che mise in allarme TUTTI quelli che lo
conoscevano: si sapeva che QUASI NIENTE riusciva a sorprendere il Crazy
Priest. -Guardi alla tribuna delle celebrità…- Disse il demone, mentre LoN
appariva sulla succitata tribuna, causando un semi – infarto a
Phibrizio. -Occavoli… qualcos’altro?- Disse Lucifer, sentendo che la parte di
lui che era Malkhavian aveva iniziato a tremare… -Bhè…- -Sorellinaaa…-
Fece una voce maschile dalla parte delle tribune dei tifosi degli
I&S. Ora… vi è già stato detto che, casi rari a parte, Mikael D.
Valentine e sua sorella Eliechan avevano lo stesso rapporto che c’è tra Luna e
Lina Inverse (IN QUEST’ORDINE!!! Nd KK)? Bhè, a giudicare dal fatto che la
rossa corse a nascondersi dietro alla gigantesca massa di metallo che era la
loro panchina, anche Mr. Lui lo avrebbe capito. -Fra… fratellone… ma cosa…
chi fai qui?- Chiese lei tremante, sporgendo appena la testa. -Son solo
venuto a fare il tifo… sai com’è, affetto fraterno… ed ad avvisarti che se OSI
farti battere senza un validissimo motivo, ti romperò in due la nave senza tanti
ripensamenti.- Fece lui con un sorriso sadico al 220%. -Ah… ok, farò del mio
meglio…- -Tsè, paura del fratello?- Fece ironica Lina dalla sua
panchina. Lei non aveva di questi problemi, dato che non
c’era… -LINA! OSA FARTI SCONFIGGERE DA QUEGLI IDIOTI E [CENSORED!
ESTREMAMENTE VOLGARE! PUÒ ASCOLTARE SOLO LON!], HAI
CAPITO?!?- Urlò Luna Inverse alla sorella minore dagli spalti degli
Slayers, facendola sbiancare all’istante e causando l’auto – seppellimento di
Lina in una minipiramide eretta sul momento dalla stessa rossa. -Li… Lina?-
Domandarono i suoi amici, stupiti dalla reazione. -Sempre la solita storia
eh?- Fece Xellos. -Sorellina… ti prego, farò tutto quello che vuoi… MA NON
ARRABIARTIIIII!- Urlò Lina dal fondo del suo sepolcrino. Pochi secondi dopo,
sempre a causa di chi aveva trasformato i kekkai in campi
Reflex, arrivò una commissione edilizia… che ripartì subito dopo, a causa di una
trentina di bestemmie tirate al loro indirizzo da Mikael. E se a tirarle è un
comandante degli Outlanders… bhè… non credo che una persona sana di mente abbia
molta voglia di mettersi a discutere con uno che può tirar giù una divisione di
Droideka a schiaffi. Yoochiro infatti, sfuggito alle ire
delle Pacotto Girl’s in modalità devasta – tutto, si lanciò contro il rossino,
indicatogli da un “gentile signore col codino” (ovvero Lord Martiya di Benu)
come responsabile del fidanzamento di Sailor Mars con Cocitus Lucius… solo per
finir (lentamente) ridotto a salsicce e mangiato dal rossino e dalla sua
fidanzata e vicecapitana, Aniel. -Ok, adesso chi mandiamo?- Domandò Lina ai
suoi colleghi. -Vado io… così mi libero dalle minacce.- Disse Xellos,
additando TUTTE le ragazze della tifoseria pirata iniziare a fare le prove di
“Otome no Imori”. -Philia, vai con lui.- -IO ED IL NAMAGOMI? MANCO PER
SOGNOOOOO!!!- Urlò la bionda, per poi ritrattare subito dopo (Lina aveva tirato
fuori la mannaia da macellaio). A salire sul ring furono KillKenny e
Canal. -Oh. Temo che stavolta le prendo…- Disse KillKenny ironico, passando
subito sull’Astral Side ed attaccando Xellos. Che lo imitò subito,
rispondendo al fuoco. Quanto a Canal e Philia, avevano preso a tirarsi
addosso incantesimi divini a raffica. Poi, esaurite le energie (NB: Canal
combatte con il suo limitatore speciale, il che significa che è, al peggio, sui
livelli di un Drago normale), partì la rissa al femminile. Purtroppo per i
guardoni, Dark Star stava scoccando occhiate [CENSORED!] a chiunque provasse
solo ad allungare lo sguardo… Mentre (furbescamente) Nabiki aveva opacizzato
il kekkai (salvo poi mettere delle micro telecamere
all’interno dello stesso e iniziare un giro di vendite clandestine) per evitare
i guardoni più esperti… Poco dopo, Xellos e KillKenny (quest’ultimo con un
bel pò di fiatone) apparvero sopra il kekkai
opacizzato. -Sei forte. Ma non come il sottoscritto: Zelas – sama,
al momento…- -Risparmiami la tirata sul fatto che la tua Master preferì
creare solo te anziché due o più sottoposti, perché la so a memoria. E so che,
in quanto Priest “normale”, non potrei batterti… ma tempo addietro sbranai ed
assorbii i poteri di quei (*@!%^@%$!@ dei miei
colleghi sottoposti a quell’idiota patentato di Caos, diventando molto più forte
di prima. Certo, i sigilli che Lady Dolphin mi ha piazzato a causa di una
scommessa che ho perso con lei sarebbero un impedimento…- Disse il Crazy Priest,
mentre il suo aspetto tremolava… rilevando poi quello “vero”. La sua Human Form
NON sigillata da Dolphin. Capelli grigi spettinati, occhi color grigio –
azzurro, impermeabile militare grigio piombo, guanti, scarponi e pantaloni
neri. Continuava ad avere una stazza da peso medio-massimo, ma non eccessiva:
altezza 1:98 circa. Nella sua mano sinistra, subito dopo, apparve la sua
Great Priest’s Staff. -…SE non fosse che, al momento dell’incontro tra me e
Eliechan – sama, il suo potere di Etherion li abbia
disintegrati. Ora… ricominciamo?- Chiese il Crazy Priest al Trickest Priest,
riprendendo lo scontro sull’Astral Side. Scontro in totale parità di
potenza. L’unica cosa che poteva fare la reale differenza, in
quell’occasione, era l’esperienza… e KillKenny aveva un vantaggio di undicimila
anni sull’avversario. La cosa poteva durare tanto per le lunghe, quanto esser
BREVISSIMA. Tuttavia… Tuttavia, credete davvero che Nabiki fosse stata
cosi idiota da mettersi a vendere DIRETTAMENTE le foto ed i filmati della rissa
in desabillè che si stava svolgendo all’interno del cupolone? Ovviamente,
NO! Aveva quindi usato una decina di prestanomi. Uno dietro all’altro
(ovvero: un prestanome ne contatta un altro e l’ultimo vende, si becca i rischi
maggiori, le botte e pochi soldi). Chi era il prestanome? Un omuncolo
dagli occhi quadrati ed il naso a croce. Ovvero: BRANCI! E cosa pensate
che abbia iniziato a fargli Dark Star nel vederlo vendere le foto della sua
fidanzata seminuda? … …… ……… Dico solo che un paio di SS apparvero
come fantasmi per prendere appunti per nuovi Manuali Di Torture Atroci ed
Incredibilmente Dolorose. -Hei! Cosa stà facendo? Guardi che l’incontro è
quello sul ring!- Urlò Sakura verso Dark Star, prendendo in mano una delle sue
carte incantate. -ZITTA! T’IN*AZZERESTI PURE TU SE SI METTESSERO A VENDERE
FOTO DEL TUO CINESINO IN BOXER!- -Cosa?- Chiese Xellos apparendo presso il
Maoh ad occhi aperti. Il Re Demone si limitò a sogghignare ed ad indicare
Branci. -Costui vendeva immagini di Canal e Philia seminude a questi
arrapati.- Disse il biondo sparendo e lasciando Branci alla mercé di
Xellos. Quanto a Philia e Canal, si erano ricomposte e rimesse a posto e
stavano salendo sulle gradinate per completare l’opera del Demone. Risultato:
2 a 1 per gli I&S (KillKenny era l’unico rimasto in gara).
Ora toccava a Flamia e Lucifer scendere in campo…
-Eheheh… bella… fece Lucifer guardando un attimo Amelia
con il suo occhio “Da Intenditore”. -Lucifer – chaaaaannnn?- Fece Eliechan
dalla panchina. -*glomp* Sì capitana?- Disse lui, atterrito dal tono
sospettosamente mieloso della capitana. -Se non ti concentrerai
ESCLUSIVAMENTE sull’incontro, KillKenny procederà su di te con l’operazione
generalmente nota come Castrazione Chimica. Sono stata chiara?- -*ri-glomp*
Cristallina!- Ora… il fatto che Zelgadiss (tornato “normale” dopo il
lavoretto di Saint Tail “grazie” ad una delle Fan Writer fissata con un certo
ZAPS) stesse guardando Lucifer così come KillKenny di solito guardava una delle
sue vittime… AVREBBE DOVUTO mettere tutti sull’avviso… Infatti in meno di
dieci secondi, usando la sua velocità da chimera, Zel aveva preso a sberle
Lucifer (non me ne voglia il suo player, ma ci sono dei motivi scenici),
“rimuovendolo” dal combattimento. Quanto a Flamia… bhè, non riusciva ad usare
bene i propri poteri: era pur sempre una semi Demone – Vampiro, e la sua natura
Oscura era terribilmente vulnerabile ai poteri di Amelia, improntati sulla
Luce. Vi starete chiedendo… con tutto il potere che Lucifer (o meglio,
Malkhavian) possedeva, non poteva liberarsi in un istante di Zelgadiss? Il
problema, su cui probabilmente nessuno si è mai soffermato troppo, è che
Zelgadiss era ed è vulnerabile solo ai poteri dei Demoni Superiori o di creature
pari o superiori ai medesimi. Cioè era, dal punto di vista “cosa può ferire e
cosa no”, ESATTAMENTE come un DEMONE SUPERIORE: per sconfiggere un Mazoku, devi
opporgli una forza gerarchicamente pari o superiore alla sua. E a meno di non
risvegliare completamente Malkhavian (Angelo Caduto che in passato stava al pari
con i Serafini)… bhè, l’avventuriero non avrebbe potuto far molto. Ed il
risveglio dell’Angelo della Pazzia era qualcosa di categoricamente
escluso. Risultato finale dello scontro: 2 a 2, Lucifer in fase di cura da
Canal, Flamia con un incipiente mal di tesa da Discorsi Sulla Giustizia e Sulla
Bontà da parte di Amelia.
Ora toccava alla capitana e a Bluemary risolvere il
casino. Avrebbero vinto loro l’incontro, sconfiggendo coloro che venivano
chiamati, in svariati universi, la Figlia della Distruzione ed il Diamante di
Luce… O sarebbero stati sconfitti, facendo continuare agli Slayers i loro
incontri nell’ACT? -Inizio io con lo spadaccino, Capitana.- -Ed io mi
occupo quindi di Lina Inverse… consolante!- -STOOOOOPPPPPP!- Urlò il
fanwriter assomigliante a Dante e Blazic, interrompendo lo scontro non ancora
iniziato. -CHE VUOLE LEI?!?- Urlò Sakura con i canini appuntiti dalla
rabbia. -Un quintetto di idioti già massacrati in abbondanza dal Madwriter
Lord Martiya vuole cercare di fare una cavolata. Quindi regolate gli schermi
sull’esterno dello stadio e godetevi lo spettacolo!- Urlò quello, prendendo i
pop corn.
Esterno…
Lì, in uno spiazzo molto ampio, un’eterna sfida stava
venendo portata avanti. I due contendenti si sfidavano da secoli… e per
secoli i loro scontri erano finiti in pareggio. Chissà, forse stavolta le
cose sarebbero andate diversamente. Certo era che, se qualcuno avesse
interferito, si sarebbe attirato addosso le ire dell’Inferno. Da una parte,
uno dei Guardiani Infernali… Il più pericoloso tra essi, Kurosuzaku no
Shinigami Hiro Hellmaster, il Demone della Morte. E di fronte a lui,
parimenti bardato di nero… Killer Razor Chaos Dragon. Due assassini. Due
incubi deambulanti. Hiro da sotto il mantello guardò il suo eterno sfidante…
evocando subito la sua falce, e mettendosi in posa di combattimento. Subito
imitato dal Drago Azzurro, che estrasse una delle sue katane, la Zanmato, ed
evocò l’arma maledetta nota come Death’s Revenge, il boomerang gigante in osso
di Drago. Poi, senza dire nulla, i due si scagliarono l’uno contro l’altro,
iniziando così il duello.
Poco più in là, si aprì quello che non si sarebbe dovuto
aprire: un whorhole da cui uscì il Team Patchaman. Malridotti, ma erano
loro. E, come videro lo scontro tra i due killers demoniaci, iniziarono a
dirigersi verso di loro per fermare lo scontro oppure per sopprimere la minaccia
dei due. A guardare la scena: Mitsuashi, Kai Hiwatari, Dark Resha, Dark Musa
e Smoker. D’improvviso Q apparì al loro fianco. -POOOOSTTTAAAA!
Raccomandate vocali per i signori insieme ad un ordine.- -Quale sarebbe
l’ordine?- -L’ordine viene dall’unica di cui io abbia paura: LoN. Ed è
“Bloccate quei cinque idioti con qualunque mezzo.” Poi ci sono delle
raccomandate personali per i suoi colleghi, Grand’Ammiraglio Smoker.- Fece il
semidio, voltandosi verso gli altri quattro. -E se decidessimo di non far
nulla?- Chiese Kai. -Ascolti prima la sua raccomandata vocale… ho registrato
dentro di me la voce del mittente, quindi…- Q si schiarì la voce, e subito dopo
parlò… con la voce di Shizuka Takamiya. -Kai, tesoro… SE NON
IMPEDISCI A QUEI CINQUE [imprecazione intraducibile in antico dialetto
nemesiano che non voglio neppure tradurre] DI ROVINARE IL DUELLO,
[Censurato perché ECCESSIVAMENTE volgare], SONO STATA
CHIARA? Questa era tua madre, ovvio.- Il povero Kai si era
conseguentemente rintanato dietro a Smoker (svenuto in piedi), Mitsuashi aveva
perso la tinta, Dark Resha e Dark Musa si erano nascoste sotto le scarpe del
biondino ed una truppa di MDB in fase di transito era schiattata sul
colpo. -Va… va bene… anche se sono morti sul colpo…- Disse Kai, mentre Razor
e Hiro (abituati alle crisi d’ira dei rispettivi Master quando gli giravano, e
credetemi, son quasi peggio di Shizuka o Sailor Cosmos ndKK) continuavano
imperterriti il duello. -Dicevi?- Disse Q mentre resuscitava gli idioti con
uno schiocco di dita.
KK: Lascio a Lord Martiya la gestione del
massacro…
Mentre i due, come sempre, si scambiavano colpi
tremendi. Poi si stufarono e andarono verso i trasporti truppe
atterrati. -Solita sfida: vince chi ne uccide di più.- Disse il Drago al
Demone. Che si limitò ad annuire e a spegnere la vita di un cecchino che si
credeva furbo con uno sguardo.
Interno dello stadio…
-Ok, ora potete riprendere.- Disse il Mad Writer
KillKenny ai contendenti, ritornati sul ring. -Benissimo! Al lavoro!- Urlò
Bluemary andando all’assalto di Gourry. Il biondo non aveva mani visto una
tecnica a tre spade, ma come sempre si adattò in fretta all’avversaria,
iniziando a darle problemi. Eliechan e Lina invece stavano dando fondo al
loro repertorio di incantesimi, proteggendosi di volta in volta con le armi:
Lina aveva recuperato dal “magazzino” dell’ACT l’Arco di Luce, mentre la
capitana degli Infami & Sadici utilizzava la sua nuova spada, regalino di
Reira Shi No Tenshi. Una spada – frusta in grado di assorbire o riflettere
incantesimi. Dopo pochi minuti, la situazione era cambiata di poco: Lina era
passata dalla magia elementale a quella Nera, mentre Eliechan usava
Etherion per potenziare le proprie magie. Quanto a Gourry
e Bluemary erano in stallo più o meno totale. Gourry aveva dovuto attivare
la lama di luce della sua arma, dato che la sua avversaria aveva preso ad
utilizzare colpi ad energia sempre più violenti… comprese delle versioni
depotenziate del Galaxian Explosion di Saga. Il suddetto
Saint disertore, in compagnia del gemello Kanon, di Nabiki e di un altro paio di
“intrallazzatori” professionisti aveva iniziando a stabilire le quotazioni sui
risultati dello scontro. Peccato che Rasputin e Dolphin avessero appena
scommesso su un “Effetto Sorpresa da Intrusione & Manomissione”… e quando a
scommettere sono dei Demoni dotati di dono precognitivo… bhè, allora son
guai. KillKenny infatti stava tremando come un budino, ripetendo
continuamente tra sé e sé “Fa che non va da TROPPO male… Fa che non vada TROPPO
male…” sgranando rosari a raffica. Infatti, nascosto nell’ombra tramite un
occultatore Jem’Hadar rubato e potenziato via magia, stava un Drago
Dorato. Che, per colmo di sfortuna, all’epoca della Grande Guerra Divina si
era fatto insegnare da un Sacro Guerriero il
Genmaken. -Laguna Blade!- Urlò Lina,
evocando il suo incantesimo più forte. -Ruby Eye Blade!-
Invocò Eliechan, contrapponendo alla lama di energia caotica la spada di energia
demoniaca, potenziata sia da Etehrion sia dalla sua
spada. Lo scontro tra gli incantesimi delle due rosse bastò a danneggiare il
kekkai, anche se solo per breve tempo. Abbastanza perché il Drago riuscisse a
passare ed a colpire Lina con il Genmaken. -ALLARME
ROOOOOSSOOOOOOOOOOO!- Urlarono Saga, Dark Saga e Kanon, che avevano (come tutti
i Saint presenti) riconosciuto il colpo. Nella mente della maga passarono
subito le più dolorose ed orribili esperienze che aveva vissuto… moltiplicate
dal potere del Drago Idiota che in quel momento era stato catturato da Chthulhu
e fatto esplodere con un Force Lighting da far paura. Ora…
secondo voi, cosa succede quando si fanno passare nella testaccia di Lina
Inverse TUTTI i suoi ricordi più brutti e dolorosi… compresa la battaglia contro
Phibrizio? Semplice: la rossa prese a castare un Giga Slave… finendone subito
dopo sommersa. -TRATTENETELA!- Urlarono i due Mad Writer somiglianti a Blazic
e Panasko, che invece stavano trafficando su qualcosa con l’aiuto di Q. Il piano
dei Mad Writer era semplice: in quello stato, Lina poteva annichilire l’intero
Universo in cui si trovavano. Tuttavia, la forte presenza di poteri
sovrannaturali di alto livello le impediva di farlo SUBITO. Avrebbe dovuto
PRIMA accumulare un sufficiente quantitativo di energia. Poi… addio a
tutti! Sempre che nessuno fosse riuscito a fermarla. *Il Grande
Chthulhu afferma che è più semplice a dirsi che a farsi, ma ci
proverà.* Fece l’Antico all’esterno dello stadio, passando alla sua
Beast Form (identica a quella umana ma alta una sessantina di metri circa) e,
dopo essersi sporto all’interno dello stadio, caricando tutto il suo potere
davanti a sé. Nel frattempo Lucifer era ricorso alla sua ultima arma… aveva
rimosso TUTTI i sigilli posti su Malkhavian. Un armatura color rosso sangue,
il cui elmo era formato da dodici “ali” intrecciate, con una maschera rossa
davanti al volto, apparve sull’avventuriero maniaco, che sguainate le spade si
lanciò contro la maga ormai posseduta dal Caos. Le due armi di Lucifer, ormai
in berserk, calarono verso Lina… solo per spezzarsi e poi ridursi in cenere al
solo contatto con l’aura dorata che circondava la Dra – mata. Poi questa
guardò il suo assalitore con occhi ormai eterni… e subito dopo Lucifer venne
scaraventato indietro con l’armatura aperta in due, come se fosse fatta di
cartone bagnato, ed i poteri di Malkhavian ormai ridotti al lumicino. Il
secondo assalto venne da Bluemary, che aveva castato il Galaxian
Slayer, lanciandolo contro la maga unitamente alla sua Tecnica a Tre
Spade. Stesso risultato di Lucifer, solo che ad incenerirsi era stata solo
la Wado Ichimonji. Invece Sky ed Heaven, le altre due lame di Bluemary, si
erano solo crepate lungo tutta la lama. Eliechan, Elie e Bernika, evocati i
loro poteri e canalizzatili nella lama usata dalla semidemone, cercarono di
appioppare un sigillo a Lina / LoN. Il sigillo resse circa dieci
secondi. Secondi preziosi, in cui Chthulhu aveva finito di evocare il proprio
potere… *Nightmare Nova!* Tuonò l’Antico, rilasciando un
quantitativo di energia non dissimile ad un Dragon Slave lanciato da
Shabranigdo. E subito dopo l’emissione l’Antico della Pazzia si spostò il più
rapidamente possibile… lo stadio era stato evacuato, il pianeta riconfigurato a
base neutronica… quindi TUTTE le navi in orbita poterono aprire il
fuoco. Nella landa desolata su cui prima si trovava lo stadio, ora rimanevano
solo Lina / Lon… e l’unico che poteva (in quel momento) arginare ancora per un
pò la sua energia, pur ridotta dall’inferno che le era stato scagliato
contro. Death Angel Lord Martiya. Non ci fu bisogno di parole… Il Dark
Lord evocò i propri poteri di Angelo della Morte e li diresse sulla semideità
davanti a sé… indebolendola ulteriormente. Proprio quello che aspettavano i
Mad Writer. La Northwind (Gorn Nova), la Raugdo Breaker (Lagdo Mezeghis), la
Queen of Darkness (Galveila), Nezar e Bordigar (appena giunte) si disposero al
livello dell’orizzonte del pianeta, come a tracciare un circolo. Cantastorie
si fece portare da Saga (via Another Dimension) sulla Music
Impress (la sola nave abbastanza rapida da portarlo subito in posizione) mentre
la Red Fury si univa al circolo. Sulla plancia delle due navi estranee
cantastorie attivò l’Hikari no Kuwa… e sulla plancia della nave degli
Outlanders, Mikael estrasse da sotto il mantello una particolare arma che aveva
rinvenuto durante l’addestramento… l'Hikari no Muchi (Frusta di Luce). Un
prototipo delle Weapons of Light, come si poteva capire dalla forma scarna ed
essenziale… ma ugualmente efficace. Attivati i poteri delle altre Armi di
Luce (pur nella loro forma astronavale) si potè lanciare il sigillo… e Lina
tornò alla normalità. Insieme al resto del pianeta (si ringrazia il Q
Continuum per l’ottimo servizio reso). Sakura riapparve sul ring,
aggiudicando la vittoria agli Slayers. Tecnicamente infatti era stata Lina
l’ultima a rimanere sul ring, quindi la squadra “di casa” aveva vinto.
In orbita, Northwind…
-Impostate la rotta per tornare a casa. Ormai qui
abbiamo finito.- Disse Smoker ai suoi sottoposti appena
rientrati. -Grand’Ammiraglio, messaggio dalla base. È un rapporto sulla Chao
Protector.- -Sentiamo.- -Comunicazione in arrivo. È un video – rapporto
dal Collaboratore Esterno DarkMetaller.-
KK: Qui inizia il mini – cameo di DarkMetaller,
da me adattato per inserirlo nella FF.
-Qui DarkMetaller. Stavo tranquillamente giocando a
Smackdown VS Raw usando Undertaker contro il mio Dark Chao che stava usando
Orton (ecco perchè poi ha perso!) in attesa dell'attacco dei Digimon che ci
hanno dichiarato guerra (ma poi non sono arrivati perchè hanno tutti preso il
Cavallo di Troia (o Trojan)...- Iniziò quello, mentre una serie di goccioloni da
un chilo l’uno crollavano sulle teste dei presenti. -Ad un certo punto mentre
esultavo col mio Chao che si lamentava dell'inettitudine di Orton anche nel PC,
c'è stato un terremoto tremendo. Guardo fuori e tutta l'erba era scomparsa... un
cratere con una gigantesca astronave all'interno proprio dove c'era il raduno
degli Hero Chao di qualsiasi tipo. Unico superstite (senza conseguenze) un Angel
Chao, che sappiamo è immortale… Mi spiega che i compagni sono morti... io mi
arrabbio, tiro fuori l'ammazzadraghi che mi ha donato Reira... parto al massacro
seguito dall'esercito dei Chao più l'armata del Metallo (da una canzone degli
Atroci).- E qui l’equipaggio di plancia della Northwind rabbrividì: si sapeva
benissimo cosa succedeva a toccare i Chao in presenza di DM. -Gli idioti
responsabili della strage hanno avuto una brutta agonia prima della morte... ho
messo io fine alle loro sofferenze... ma non ci fu bisogno di decapitarli,
alcuni sono morti d'infarto vedendomi col l'aura fiammeggiante e vedendo accanto
a me il Dark Chao che caricava un fucile a pompa… quegli altri hanno assaggiato
la lama dell'ammazzadraghi e i proiettili del fucile a pompa… fine del rapporto.
Avvisate chi di dovere di NON FARE PIÙ SIMILI SCHERZI!- Concluse il pazzoide
adoratore dei Chao, chiudendo la comunicazione.
Poco a poco, tutte le navi pirate e/o altro lasciarono
quell’universo, dirette alle loro avventure, ai loro affari, complotti o
altro…
Fine 22° episodio.
Nel prossimo episodio: Nuova nave per gli
I&S, nuove botte da orbi per dei cretini che non sanno quando è l’ora di
piantarla, Smoker che si procura dei nuovi membri per l’equipaggio, il pilota –
ombra noto come Il Mascherato fa la sua apparizione ufficiale… Tutto questo
ed altro ancora nel prossimo episodio!
Il seguito dell'altro mio cameo sull'ACT. by lord
Martiya
CAMEO BY LORD MARTIYA: ALTRI RETROSCENA DEI
TIFOSI DELL'ACT: I PAZZI DELLA GOLDEN HIND
Plancia di una nave rosso fuoco nell'orbita del pianeta
dell'ACT, simile alle navi di Terra 1 ma con le insegne di Terra 2 e dei pirati,
con una talpa inchiodata sulla fiancata e la scritta ESS Golden Hind
CNCC-1. _ Ripetimi che bande sono atterrate, oltre Q e il
collettivo che abbiamo portato qui. _ ordinò il capitano. _ Death Angel,
Chaos Dragon, Hellmaster, Deep Sea, Hiwatari, Razor, Infami & Sadici. _
rispose l'Ufficiale Tattico. _ Ci sono anche vari tizi di Sanctuary, ed anche
Mitsuhashi e Smoker. _ E quei cretini vengono qui con appena seicento navi?!
Robe da matti! _ Ci stanno mandando un messaggio... AH AH AH AH! _
Cornelia, ti senti bene? _ chiese il Primo Ufficiale. _ Sì... eh eh... Ci
ordinano la re-re... eh eh... La resAH AH AH AH! Risata generale. _
Taranee, occupati della risposta. Nel tuo modo preferito. _ ordinò il
capitano. _ Agli ordini! _ gioì l'Ufficiale Artigliere. _ Poi dimostragli
quello che sa fare la Golden Hind, ma lascia passare i
trasporti truppe: dobbiamo lasciare un po' di divertimento anche ai ragazzi di
sotto che non partecipano al torneo. Cornelia, avverti KillKenny. Che roba,
però... Ogni tanto c'è ancora qualcuno che osa sfidarci... Dalla nave
partirono due siluri cal.50.000 a testata multipla, ed ogni missile si divise in
otto più piccoli. Ovviamente con i missili al plasma-napalm non servirono a
nulla i Cut & Paste. Poi partirono i colpi dell'artiglieria, con relative
stragi, che però risparmiarono l'ammiraglia. Motivo: l'Addetto agli
Interrogatori era fuori esercizio da un po' (era tempo che i capitani delle navi
da trasporto AVM e Fox avevano messo su abbastanza buon senso da confessare
subito), ed il capitano, il famigerato 'Drake', aveva voglia di menare le mani.
L'unica interruzione fu mentre Boogeyman massacrava Yugi (S.C.A.S.S.A.M.I.
version). In Sala Interrogatori l'addetto, un tizio con l'aria del
bibliotecario belloccio, accolse gioiosamente la vittima, il comandante della
flotta (un Drago Dorato cui un incantesimo appena applicatogli aveva tolto tutti
i poteri draconici, andando a rinforzare quelli del capitano e di sei ufficiali,
cioè i pezzi grossi), portatagli dal Capo della Sicurezza e dall'Ufficiale
Medico Capo. _ Benvenuto, ragazzo, io sono Cedric. Dimmi, perché siete venuti
con così poco? _ esordì l'Interrogatore. Il drago rispose con un insulto, e
Cedric sorrise. _ Te la sei cercata. Cos'hai mangiato domani? Dov'era la
pietra di legno? Che fine ha fatto la nebbia rubata? Dov'eri la notte fra il
sedici dicembre ed il quindici aprile? _ Fa sempre così, durante gli
interrogatori? _ chiese la dottoressa. _ No, solo quand'è di buon umore. _
rispose il Capo della Sicurezza. _ Poi, se entro mezzora non ottiene il crollo
psicologico, passa ai metodi pesanti, ma nove volte su dieci ci riesce. E,
dopo mezzora di domande senza senso a raffica, il drago si suicidò ingoiando un
tavolo. _ Molto decorativo. _ commentò un visitatore, il famigerato capitano
Panasko. _ Salve, Enrico, come mai da queste parti? _ chiese Drake. _ A
quanto si dice, ne capisci di questo mondo meglio di chiunque altro tranne i
Madwriters. _ I progetti dei vostri megacannoni. Anticipati. _ ... Ho
l'autorizzazione per farlo. _ rispose Panasko, consegnando i progetti in
questione. _ Fai la tua domanda. Se non saprò rispondere, restituirò i
dati. _ Come cavolo spieghi che mentre ci dirigevamo verso la Terra di questa
dimensione abbiamo assistito alla distruzione della nostra flotta per mano degli
American's Fox e che abbiamo reincontrato i nostri compari dell'universo di
Stargate che però non ricordavano le Trix e le Winx del loro universo? _
Bella domanda. La risposta è che Crono ne ha combinata una brutta: semplicemente
ha fuso parecchi universi, dopo essere stato riportato in vita. Altrimenti come
te lo spieghi che sul mio mondo tu sei un personaggio di un anime e sul tuo mia
moglie è un personaggio dei fumetti? _ Non hai ancora risposto alla mia
domanda. _ Ora ci arrivo. In quel wormhole che vi ha sbattuti al Maw avete
avuto l'impressione di esservi sdoppiati, giusto? Ebbene, non era
un'impressione. Voi siete saltati fuori al Maw, ed i vostri doppi sono tornati a
casa, solo per farsi distruggere da Fox a causa della fusione degli universi. E
so anche dove trovare la soluzione. _ Cioè? _ Raftel. Ma non chiedermi
dov'è: se anche lo sapessi, probabilmente non sarei autorizzato a
dirtelo. Mentre Panasko se ne andava, arrivavano dei rompiscatole: il Seto
Kaiba di Terra 2 che faceva da portavoce (a pagamento) della banda dello Yugi
Muto dello S.C.A.S.S.A.M.I., che l'aveva seguito. _ Senta, questi dementi
vorrebbero che intercedesse per liberare lo stronzo, avaraccio e baro a capo di
questa manica di cretini dalla penitenza impostagli da KillKenny. _ disse
Kaiba. _ Ehi, ritira subito quello che hai detto! _ gli ordinò Joey. _ Se
insulti me non mi importa, ma se insulti Yugi io... _ Ti becchi il mal di
testa. _ finì Kaiba mollandogli la valigia (blindata) delle carte in testa. _
Senti, cretino, io e Pegasus potevamo batterlo, ma con la scusa che era il
protagonista il regista ci ha obbligato a lasciarlo vincere. E con la scusa che
potevamo permetterci di fare un po' di beneficenza, NON ABBIAMO MAI VISTO UNO
YEN! Quindi adesso te ne stai buono buono a cercare di tirar fuori quel cretino
mentre io torno nella nostra dimensione, spartisco con Pegasus il denaro di
Yugi, ammazzo il regista e me ne fuggo all'estero con tua sorella, OK? No?
Arrangiati. E sparì in una nuvola di fumo. _ E adesso che faccio? _ si
chiese Joey non appena realizzò la situazione. _ Provi a convincermi. _
rispose Drake. _ O meglio, duelli con me. Se vinci, farò pressione per il
rilascio, ma se perderai, e perderai, subirete TUTTI il Gioco della
Sanzione. _ Ehi, e noi che centriamo?! _ esclamò Mai Valentine. _
Responsabilità oggettiva. Piuttosto, come mai siamo con questi idioti? _
Semplice: se Yugi resta a fare lo spazzolino, io resto senza stipendio di
venditrice. _ E' ancora in tempo per ritirarsi. Se lo desidera, posso
trovarle un imbarco piratesco confacente alle sue capacità. _ OK, ci
sto! Quali capacità aveva Mai Valentine? Truffatrice, venditrice,
intelligenza fina e bellezza accompagnata da una notevole maestria sotto le
coperte. Finì fra le grinfie di Rudolph Hagen(1), il pirata più maniaco di
questo universo, come Delmo Blu e contabile. Tea, invece, finì fra le Delmo
Nere: si era detta "Meglio nelle grinfie di un amico di questo pazzo piuttosto
che nei suoi scherzi", scampando alla Sanzione che, se ho ragione, sarebbe stata
l'innamorarsi perdutamente di Peter Minus. Quanto al resto della banda, furono
condotti sull'holodeck, dove li aspettava un'arena per i duelli dotata di una
sedia a dondolo per Drake e di una sedia in legno di cactus (spine comprese) per
Joey. _ Ti avviso che questo è un Gioco delle Ombre serio. _ disse Drake,
estraendo la Bilancia del Millennio(2). _ E che la punizione avverrà sul serio.
Si gioca con i sacrifici, 4000 LP iniziali. Comincia tu. _ Molto bene! _
esultò Joey. _ Gioco il Soldato Magico Giltya! Giltya esplose subito. _
Complimenti, cretino: hai sprecato l'evocazione di questo turno giocando un
mostro di livello 5 senza sacrifici. _ lo derise Drake. _ Se permetti, piazzo
una carta coperta e gioco Blank il Puzzone in posizione d'attacco. _ Scusa, e
sarei io il cretino? Quel mostro ha 0 punti d'attacco e 10 di difesa! _ replicò
Joey. _ Però ha il nome adatto, accidenti agli ologrammi in odorama... _ Ed
il potere speciale di poter attaccare il MAZZO dell'avversario e rubargli una
carta. Blank, portami Gilfort il Fulmine. _ Oh, acciderboli...
BLUARG! Joey aveva vomitato a causa della puzza di Blank. _ Molto bene.
Ora uso l'altro potere speciale di Blank, e rimuovo dal gioco Gilfort per
evocare in difesa dal deck il temibile Cedric il Bibliotecario Oscuro, con 1200
punti d'attacco, 1400 di difesa e la capacità di far passare dalla mia tutti i
mostri luce o fata che giochi. Piazzo una carta coperta e passo la mano _
Peggio per te! Ora vedrai la forza di Joey Wheeler, il Padrino dei Giochi! _
Bacio le mani, vossignoria. _ Fai lo spiritoso, eh? Evoco Soldato Razzo in
posizione d'attacco! Soldato Razzo, passa in Modalità Invincibile e distruggi
Blank! Il Soldato Razzo partì, ma a tre centimetri da Blank si fermò, tornò
in forma umanoide e, dopo aver vomitato, tornò da Joey in posizione di
difesa. _ Se attacchi Blank quando non è sotto l'effetto di una tua carta
magia o trappola o con un mostro che non è nelle stesse condizioni, la sua puzza
annulla l'attacco, ti fa passare il mostro che lo attacca in posizione di difesa
e ti conclude il turno. _ spiegò Drake. _ Ora è il mio turno, e, poiché Cedric
il Bibliotecario Oscuro è vissuto per un turno, posso sacrificarlo per evocare
per evocazione speciale Cedric l'Uomo Serpente Oscuro, con 2500 punti d'attacco
e 2000 di difesa. Ma stai tranquillo, nel turno in cui lo evoco non può
attaccare, quindi mi limiterò a farti rubare il Mago del Tempo da Blank, che
butto fuori dal gioco per evocare Will del Cuore la Guardiana della Muraglia,
con 2000 punti d'attacco e di difesa. Poiché l'ho evocata con l'effetto di
Blank, ora non può attaccare, quindi piazzo un'altra carta coperta e ti cedo la
mano. _ Peggio per te. Gioco la carta magia Riduzione del Costo, e, con il
solo sacrificio di Soldato Razzo, evoco Drago Nero Occhi Rossi, e lo potenzio
con gli Artigli del Drago! Puoi dire addio al tuo Blank! Drago Nero Occhi Rossi,
vai con la Sfera di Fuoco Infernale! La fiammata del Drago Nero si dissolse
contro un muro. _ Carta trappola, la Muraglia di Kandrakar. _ spiegò Drake. _
I mostri dell'oscurità, come Cedric o il tuo Drago Nero, non possono più
attaccare. Adesso sacrifico Blank e Cedric e gioco un mostro simpatico: Phobos
il Ladro di Magie. Come avrai notato, questo incantatore può rubare ad altri
mostri gli effetti di una carta magia equipaggiamento, il che vuol dire che i
suoi 2600 punti d'attacco diventano 2900 grazie ai tuoi Artigli del Drago ed il
tuo Occhi Rossi torna a 2400. Inoltre, per qualsiasi carta magia attiva guadagna
200 punti d'attacco e di difesa. Il che vuol dire che, giocando la carta magia
Portale della Muraglia e contando anche la tua magia, ho un mostro con 3300
punti d'attacco e 2800 di difesa. Puoi dire addio al tuo Occhi Rossi. _ Con
la Muraglia attiva?! _ Il Portale ne sospende gli effetti, se Phobos è in
gioco. Il problema è che quando distruggi il Portale Phobos finisce fuori dal
gioco per tre turni, ma fa lo stesso. Phobos, attacca il Drago Nero Occhi Rossi.
Ed ora, Will cara, attacca direttamente i suoi Life Points! E Joey, dopo aver
perso 900 LP a causa di Phobos, ne perse altri 2000, ricevendo in cambio una
martellata da Will. _ Maledetti ologrammi densomorfici... _ si lamentò Joey a
causa del bernoccolo. _ Non sai di cosa stai parlando. _ ribattè Drake
ghignando. _ Ora gioco la carta magia terreno Cuore di Kandrakar. Questo
distrugge Portale della Muraglia e Phobos, ma le Guardiane della Muraglia
guadagnano ognuna 500 punti d'attacco e di difesa e posso decidere quali magie,
trappola ed effetti di mostro sono efficaci su di loro. Inoltre, con Will sul
mio lato del terreno, posso evocare per evocazione speciale dalla mano o dal
deck le altre creature Guardiane della Muraglia, _ e scesero in campo anche
Irma, Taranee, Cornelia e Hay Lin _ e visto che ognuna di loro guadagna 500
punti d'attacco e di difesa per ogni altra Guardiana della Muraglia sul mio
terreno, ho cinque creature con 4500 punti d'attacco e difesa a testa. _ Hei,
mi spieghi perché le chiami creature? Siamo a Duel Monsters, non a Magic, quindi
sono mostri. _ E' più gentile chiamarle creature. E più opportuno. _ Sono
mostri. _ Cornelia, spiegaglielo tu. _ Volentieri. Per tua informazione,
caro il mio Re dei Giocati, la tua sedia non è un ologramma ma un autentico
manufatto in legno, e a parte Phobos tutte le creature giocate dal capitano sono
impersonate non da ologrammi ma dalle persone a cui sono ispirate le loro carte,
me compresa! _ spiegò l'incavolatissima Guardiana della Muraglia col tipico tono
che avevano i personaggi doppiati dalla Pacotto quand'erano sul punto di
scatenare la fine del mondo (o perlomeno della vita in un'area di 20 chilometri
quadrati). _ Ecco perché quel mostro puzzava così tanto! Era vero! _ esclamò
Joey, senza capire il guaio in cui era finito. _ Certo: puzza di Blank essere
naturale e genuina. _ disse il puzzone in questione, avvicinatosi a Joey. Ora
tenete conto che il suo olfatto è molto più sensibile di un cane e quella era la
terza volta in pochi minuti che si beccava Blank e capirete perché Joey passò il
turno. _ Condoglianze. Cornelia, lascialo vivo, che deve subire il Gioco
della Sanzione. _ ordinò Drake. Cornelia ubbidì, ma le spine della sedia di
Joey gli fecero comunque un male cane. Poi la Bilancia del Millennio,
l'Oggetto Millenario che non si limita a sigillare anime o a scherzetti
illusori, entrò in azione. Joey divenne un cane, e fu affidato al Seto Kaiba di
Terra 2. Tristan fu trasformato in zerbino e fu regalato ad Eliechan perché lo
mettesse davanti alla stalla di Uuuuh-chan. Duke, il fanatico dei dadi, fu
trasportato su Terra 2 indietro nel tempo, vicino ad un fiume chiamato Rubicone,
dove un certo Caio Giulio Cesare lo scambiò per una spia di Cneo Pompeo Magno,
e, sentendolo parlare in una lingua sconosciuta, lo trattò di conseguenza. Quei
famosi dadi furono fatti con quello che restava delle sue ossa. Infine Bakura:
in lui fu invertita la preminenza fra Bakura e Yami Bakura, e quest'ultimo,
tornato nel suo mondo... Bè, lo sapevate che Yami Bakura odiava il suo ospite ed
era un gay con la passione delle penetrazioni anali, mentre Bakura era un etero
convinto e con un cattolicissimo disprezzo per i gay? E l'effetto della Bilancia
Millenaria è COSTANTE. Dopo il lavoretto, la banda (più le due future Delmo:
Hagen non era ancora in zona, quindi non gliele avevano ancora consegnate) si
mise a guardare in TV lo scontro con i Pokemon, quando un razzo si schiantò
sugli scudi, e, attraverso un sistema di teletrasporto, Butch e Cassidy
approfittarono della falla aperta per pochissimi istanti negli scudi per salire
a bordo... Giusto davanti allo schermo mentre Asuka stendeva Charizard. _
Preparatevi a passare dei guai... _ iniziarono i due. Poi Drake li guardò MOLTO
male. _ Ci avete interrotto l'incontro proprio sul finale, e non siete
interessanti dal mio punto di vista culinario. In parole povere, siete in guai
estremamente grossi, specie Cassidy che non è interessante per Hagen. _ annunciò
Drake, estraendo la sciabola gravitazionale. _ Blank chiede se è necessario
massacrarli ora. A Blank piace sfida, e teme di perdere il resto. _ fece
presente la mascotte. _ Un attimo! L'incontro non interessa solo al cuoco, al
comico e al torturatore, e questi due sono appena scappati in qualche modo dalle
grinfie di Ctulhu e IT! _ esclamò Caleb, il Capo della Sicurezza. Sommiamo i
fattori tortura di Cedric, che è ormai noto, del cuoco, cioè un pazzoide sadico
con la fissa degli aperitivi analcolici, e del comico, cioè una scimmia
sarcastica e irascibile in grado di mutare le dimensioni. Cos'è capitato a quei
due? Di preciso non lo so, ma in qualche modo Ctulhu e IT li trovarono
estremamente gustosi, e quei due 'poveretti' si rigeneravano ogni volta che
Ctulhu o IT finivano di spolpargli un arto. Dopo l'incontro di Brock, i
KillKenny fecero una consegna a Drake e al suo primo ufficiale: Brock, Vera e
Max da sistemare. _ CHE SPLENDORE! OH, DOLCE VISIONE, TE LA SENTI DI... _
iniziò Brock, beccandosi istantaneamente una tirata d'orecchi da Max. Poi
Drake si ingelosì, e lo costrinse a battersi col suo capomacchine (non voleva
sporcarsi le mani con un maniaco). Brock mandò in campo tutti i suoi pokemon
(tranne Vulpix, adottato da Selya. Per sua fortuna). Fu un errore: Forretress
iniziò a volare addosso a tutti gli altri pokemon, e distrusse Geodude, Onix,
Mudkip, Crobat e Lombrane in pochissimo, prima che i poteri di Magneto lo
trasformassero in metallo fuso e lo calassero per il sedere di Brock, tanto per
ammazzarlo in modo che non sentisse nostalgia di Vulpix. Nel frattempo, mentre
il cuoco preparava dei Toshi no Kazudake(3) per invecchiare Vera al punto giusto
perché Hagen l'arruolasse, l'ufficiale scientifico aveva studiato Max. _ Per
quanto sia un rompiballe frustrato, è estremamente intelligente. _ sentenziò
Beast. _ Potremmo utilizzare il suo cervello come nuova gelatina neurale nei
computers della Death Mobile. _ Non ci provate o vi
brucio! _ minacciò Vera. _ Nessuno tocca il mio fratellino! _ Peggio per te:
se vorrai salvarlo, tu e i tuoi pokemon dovrete battere un membro del mio
equipaggio, a tua scelta. _ decise Drake. Vera, dopo aver pensato a Blank ed
aver cambiato idea per la puzza, scelse uno degli ufficiali di plancia, cioè
quella che le sembrava più tranquilla (e lo era) e meno pericolosa (e non lo
era, specie se si arrabbiava), e mandò in campo tutti i pokemon. Attaccò per
primo Cumbusken. Ora, quante chance ha un pokemon di fuoco contro Taranee, che
il fuoco lo controlla e che, su Magix tempo prima, aveva sconfitto Bloom
rivolgendole contro la sua stessa energia? Nessuna, vero? Cumbusken rimase vivo
solo perché al cuoco serviva un fornello nuovo, ma Bulbasaur, Skitty e Beautyfly
furono inceneriti, mentre Munchlax fu arrostito e finì sul menù di Drake. Quanto
a Vera, per punizione, prima di essere spedita fra le Delmo, dovette subire la
più atroce delle torture di Cedric: studiare a memoria tutti gli eventi e
relative interpretazioni delle cause della storia dell'Impero Selenita (ed erano
parecchi millenni di una storia per metà noiosissima e per metà VM200). Pare
però che, fra questo e le cure di Hagen, sia diventata più intelligente e meno
petulante, e si sia presa una cotta per un bibliotecario noto come DK86...
Destinandosi a prendersi le più atroci torture del clan Hellmaster ogni volta
che lo incontra. Questa fu l'ultima cosa che fece la Golden
Hind prima di atterrare, mentre in orbita il suo posto era preso da
un'altra nave corsara di Terra 2, la Sword of Meridian,
perché l'equipaggio assistesse in prima persona allo scontro finale dalla
tribuna d'onore, prontamente sgomberata dagli occupanti. O meglio, gli occupanti
provarono a sgomberare, visto che conoscevano la pessima e giustificata fama del
pirata che si faceva chiamare Francis Drake, ma poiché erano 894, cioè
esattamente quanti l'equipaggio + mascotte della nave, e tutti draghi dorati di
grandi poteri che si preparavano ad un attacco a tradimento, uno fu mangiato dal
capitano pirata, e gli altri 893 si ritrovarono a vedere i propri poteri
trasferiti in maniera molto dolorosa negli altri pirati + rospo. Poi.. _ Oh,
no, l'ha visto... _ mormorò Will. Drake lanciò un urlo, si gettò sulle
tribune ed iniziò l'ennesimo duello con lord Martiya Death Angel (come ogni
volta che si incontrano. Ed ogni volta pareggiano o si stufano). _ Secondo te
l'ha decifrata? _ chiese Drake. _ A cosa ti riferisci? _ domandò il Death
Angel. _ Alla mappa. Quella che hai dato ad Eliechan quando vi siete
incontrati. _ Penso di no. _ E l'avvertenza del chiedere prima
permesso? _ Neanche, ma se KillKenny ha capito di cosa si tratta gliel'ha
detto di sicuro. _ Scusate, potreste fermarvi? Stanno per iniziare, ed
oscurate la vista. _ dissero i rispettivi vice ai due duellanti, che come loro
solito si piazzarono su un riflettore. _ Quello non lo conoscevo... _
commentò il Death Angel vedendo Pulvino l'Orsetto Pucciolo. _ Sicuramente non
può essere scarso come sembra. _ E infatti non lo è: ha il dono di estrarre
armi assurde da non so dove. _ rispose Drake. _ Che ne dici, ci
divertiamo? Indovinate chi ha trasformato il kekkai in un campo Reflex... O
chiamò una commissione edilizia quando la Lina Inverse dell'ACT costruì
abusivamente una piramide. _ Ater, muovi il c*lo o ti mangio e ti sputo fuori
ad Hollywood sul set di Titanic 2! _ chiamò Drake quando si stufò dell'incontro
KillKenny & Canal vs Xelloss e Philia. _ Che c'è? _ chiese il Maoh, senza
osare reagire davanti a quel pazzo (era capacissimo di mettere in pratica la
minaccia). _ Nulla, soltanto un tizio sta vendendo queste. _ disse lord
Martiya mostrandogli delle foto di quelle che i prestanome di Nabiki stavano
vendendo. _ Non sarà pericoloso, per la tua Priestess? _ chiese Drake quando
Ater fu fuori portata uditiva. _ Naaaa! Ho risuscitato apposta Branci. _
WUNDERBAR! E' fantastico! _ esclamò uno delle SS, mentre il
famigerato Otto Skorzeny(4) lo utilizzava come sedia per prendere appunti
sull'operato di Ater ai danni di Branci (provvidenzialmente indicato). Il
pestaggio durò un po' con l'aiuto di Xelloss, Canal e Philia, poi... _ Stop!
E' l'ora della pappa del mio animaletto! _ disse Drake, prendendo Branci e
curandolo con i poteri curativi che aveva rubato a chissachi anni prima, per poi
teletrasportarsi sulla Golden Hind davanti ad un animaletto
che era tutto il suo padrone: Ammut, il mostruoso essere mezzo leone e mezzo
ippopotamo divoratore delle anime dei peccatori della mitologia egizia. Dopo che
Ammut ebbe mangiato e fatto il ruttino, tornò sul pianeta, dove incontrò uno
strano tizio con un'ancora più strana compagnia: Ater, Milly, Canal e altri
pazzoidi, fra cui un capitano di vascello dell'Ala Rossa. _ Ma non eri morto?
_ esordì Drake. _ Eh? No! _ esclamò il rossino col mantello. _ Fammi
indovinare, Blueriver: tu, Canal, Milly, Rail, Neena e Jil siete il team di
Lost Universe dell'ACT, e vi siete portati dietro gli altri
perché avete bisogno di una vendetta contro lo S.C.A.S.S.A.M.I.? _
Esatto. Drake non ci mise nulla a far risuscitare Richi e Gheego e a
consegnarli a Kane per una rivincita. _ Scordatelo: hai perso e basta! _
rispose Gheego. _ O accettate di correre o chiedo al nonno Albert e ai suoi
dipendenti di convincervi. _ minacciò Milly. Richi fece un gestaccio.
Purtroppo per lui: Albert Van Stargazer e lo Spargitore di Tenebre li usarono
come spade per un allenamento, poi Carlly li usò come trottole grazie alla sua
frusta. I due erano ancora testardamente decisi a non fare la corsa, ma
cambiarono idea quando videro Guren-Oh e seppero che in caso contrario avrebbero
dovuto osservare per un anno la sua brutta faccia (seconda solo a quella di
Sakurambo con gli occhi dolci). Si fece la corsa, ma a modo di Kane: con le Lost
Cars, cioè con le Dark Lost Ship di Lost Universe che si erano riadattate a fare
da macchine (Gorm Nova per Kane, Lagd Mezegis per Ghigo e Nezard per Richi). I
due dementi vinsero, ma al prezzo di ricorrere alla fusione e di essere divorati
dolorosamente dalle loro Lost Cars, che alle lamentele di Gorm Nova sul fatto
che avessero mangiato solo loro due ribatterono che facevano schifo. Nel
frattempo si era svolto il terzo round della sfida, e Drake, mentre tornava al
suo posto, sentì una frase: _ Stolti pirati, avete finito di infestare le rotte
del cosmo al soldo di quei violentadonne dei Pirate's King! In nome della
Giustizia vi fermeremo! La frase era stata detta dal capo del Team Patchaman,
e, avendo tirato in ballo i Pirate's King (e Drake era stato Pirate's King prima
di Oyuki), era riuscito a rivolgere a Drake uno dei pochi insulti in grado di
farlo imbestialire. Risultato: no, il cretino non fu sbranato da Drake, fu
'semplicemente' costretto ad ingoiare un litro dell'acqua usata per il bagno di
Blank (tenuta via apposta per queste occasioni. Soltanto Nerissa, anni prima,
aveva subito un simile trattamento, e si trattava della peggiore criminale
dell'Impero Selenita), e il suo vice e la ragazza del suo team furono affettati
mentre cercavano di salvarlo. Ne restavano due, ma... _ Stolti esseri, come
osate nascondere le vostre malefatte dietro al nome della Giustizia?! Team
Patchaman, io vi conosco, avete rapito una ragazza innocente! Io vi punirò in
nome di Sailoon! ... Amelia Will Tesla (informata da Kai, Mitsuhashi, Dark
Musa e Dark Resha) li aveva presi di mira, ed era saltata giù dalle gradinate
dello stadio... Atterrando di testa sopra il robot! Amelia si beccò un forte mal
di testa, il robot subì un crash di sistema e si autodistrusse. L'ultimo
superstite dovette vedersela da solo contro Smoker. E provare le delizie del gas
Yprite(5), mentre Drake tornava finalmente a chiacchierare con il suo compare
Death Angel. Almeno finché fu annunciata una disgrazia. _ Capo, stavo facendo
da allibratrice quando Rasputin ha scommesso su un "Effetto Sorpresa da
Intrusione & Manomissione". _ riferì allarmata Nabiki. _ Ed i gemelli
Weasley dicono che Dolphin ha fatto lo stesso! _ Magari ci divertiamo... _
commentò lord Martiya. _LAGUNA BLADE! _RUBY EYE BLADE! _GENMAKEN! _ ALLARME
ROOOOOSSOOOOOOOOOOO! _ TRATTENETELA! _ Magari no. _ rispose Drake
tranquillamente mentre gli antichi agenti Xelloss presenti sparavano su Lina con
le Star Dragon senza grandi risultati e Sailor Nemesis tirava incantesimi e
fiammate a raffica. _ Facciamo come col mostroide a Terra 59? _ Dovrebbe
trattenerla a sufficienza. _ commentò il Death Angel mentre Malkhavian volava
via mezzo ammazzato dalla Dra-Mata. _ Nabiki, schema d'emergenza. Drake si
teletrasportò sotto la Dra-Mata ed iniziò ad assorbirne e accumularne i poteri
in una sfera di energia (relativamente lentamente, o si sarebbe
auto-disintegrato. E con quella lentezza avrebbe annientato un Dark Lord in
dieci secondi). Nonostante questo, un Galaxian Slayer non ottenne nulla, un
sigillo di Eliechan, Elie e Bernika resse dieci secondi scarsi, uno delle Bloom
a base caotica ne resse dieci abbondanti, un Nightmare Nova di Ctulhu le fece il
solletico ed un sigillo a base caotica di Sailor Nemesis la bloccò per quindici
secondi, mentre un Jaoh Ensatsu Senju Kokuryuha di lady Black Dragon tiratole a
tradimento riuscì a farle qualcosa. Poco, ma pur sempre qualcosa. Poi
bombardamento orbitale con tutte le armi (la Ragudo Breaker
tirò contemporaneamente con phalanx lasers, shock gun, siluri, psy-blasters,
plasma blast e gravity hole, mentre Taranee, dalla Golden
Hind, sparò persino con l'ASW. Motivo selezionato: sigla italiana di
Slayers), ed assalto congiunto di lord Martiya e Drake (che
utilizzò l'energia rubata a Lina), come i due avevano fatto su Terra 59 con un
mostroide. All'epoca il Death Angel era meno potente ma avevano vinto. Stavolta
riuscirono a bloccarla giusto il tempo necessario affinché, con l'ausilio delle
Weapons of Light, Sailor Nemesis riuscisse a sigillarla definitivamente. _
L'ultima sul ring è Lina Inverse! Vincono gli Slayers! _ decretò Sakura
comparendo dal nulla assieme a Li Shaoran. _ No, scusa, Li, ma c'eri anche
tu? _ chiese Drake, mentre il Death Angel tremava di rabbia sospettando una
cavolata del cinese. _ Sì, perché? _ ribattè Li Shaoran. _ RAZZA
DI GBFR"X£$%M?M=/"£$%)(/%£QWZ"BN(%&&£NM/(%%£!;:MY(TX%/%&ERX£$, CON
LA CARTA DEL TEMPO POTEVI BLOCCARE QUELLA PAZZA E RISPARMIARCI TUTTA QUESTA
FATICACCIA INFAME!!!! _ rispose il Death Angel. _ Oh! E'
vero! Dopo il trattamento del Death Angel, Li Shaoran non riuscì a
riconoscersi allo specchio per tre mesi, mentre Drake si travestì da Yukito e lo
riempì di insulti, demolendolo psicologicamente. E solo allora i due pazzoidi
lasciarono il pianeta, ritrovandosi su Nemesis... Ma questa è un'altra
storia.
Note (1)E' il cattivo di Special Agent
Aika, ed è così maniaco da far sembrare timidi Happosai e Ryo
Saeba. (2)Il più sadico e meno utilizzato degli Oggetti Millenari. Poiché il
suo potere principale è rivelare la vera natura delle persone, nell'Antico
Egitto era utilizzata per rivelare la presenza e la natura dei mostri delle
ombre che si potevano annidare nelle anime, mentre in tempi più recenti Shadi,
non avendone trovato un custode (forse perché non voleva), la utilizza per
interrogare i tombaroli, e se questi mentono o rivelano avidità al suo 'quiz' il
piatto dell'anima dell'interrogato tocca il fondo ed il suo proprietario fa una
brutta fine (nel manga un tombarolo interrogato da Shadi si ritrova a farsi
mangiare da Ammut, il Divoratore di Anime della mitologia egizia. E non è una
bella esperienza). In un Gioco delle Ombre con i mostri permette anche di
fondere i vari mostri. (3)I Toshi no Kazudake (Funghi Quanti Anni Hai) sono
dei funghi ideati da Rumiko Takahashi in Ranma 1/2, e variano
l'età di chi li mangia in proporzione alla loro lunghezza in centimetri (ad
esempio mangiandone uno lungo 5 cm ci si ritrova a cinque anni, mentre
mangiandone uno lungo un metro si diventa di colpo centenari). Qui li usano
perché Hagen è un maniaco ma non un pedofilo, e credo proprio che ad un certo
Conan Edogawa sarebbero tornati molto utili... (4)E' lo stesso Skorzeny che
avete ammirato in Oyuki Legend. (5)Gas urticante usato
nella Prima Guerra Mondiale. Se ti tocca la pelle ti fa l'effetto del napalm, se
ti entra nei polmoni ti conviene spararti.
Il cameo qui riportato è frutto di una mia follia
temporanea... Ambientato durante lo scontro finale Pirati vs Slayers...
Gustosi Retroscena Premeditati degli spettatori
dell’ACT
Stadio…
-Oh no… capitana, le grane sono aumentate.- Disse
KillKenny, sorpreso. Cosa che mise in allarme TUTTI quelli che lo
conoscevano: si sapeva che QUASI NIENTE riusciva a sorprendere il Crazy Priest.
-Guardi alla tribuna delle celebrità…- Disse il demone, mentre LoN appariva
sulla succitata tribuna, causando un semi – infarto a Phibrizio.
In orbita..
Accanto all’enorme Golden Castel si era appena
materializzata la Hope of Caos, che stava alla fortezza come una goccia
all’oceano. All’interno una giovane ragazza dai lunghi capelli cobalto,
vestita con una stana armatura argentata impartiva ordini all’equipaggio. -
Lehirnard controlla che le vie di comunicazione siano libere.. Tess tu prepara
la nuova rotta.- - ok...- - Io scendo allo stadio. Sento che vuole il
Capo e sono di ritorno.- Un piccolo oni in formato superdeformed, con lunghi
capelli rossi, cornini da capra, occhioni dolci saltellò intorno alla giovane.
-Elderly posso venire *shinihg eyes* ti preeeeeeeeegooooooo!!!- -uff…
d’accordo, ma niente idiozie…e ricordati di chiamarmi Tsukino quando saremo la
dentro..- Il piccolo oni annuì, ed entrambi si teletrasportarono nelle
vicinanze della tribuna celebrità.
Interno stadio...
-Ohhh... quanta genteeeeeeeee...- il piccolo oni si
guardava intorno estasiato. Poi adocchiò il chiosco delle cibarie. -Ehi!
Re! Torna qui immediatamente!!!- -Un panino solo Elderly chan!!!- Un
lampo nero colpì il piccolo, incenerendolo completamente. -Ti avevo detto di
chiamarmi Tsukino...- Poi la giovane salì sulla tribuna vip, avvicinadosi
alla donna bionda armata di pala. -Capo, sono arrivata.- STUD Questo
era il rumore della pala che sbatteva sulla testa della ragazza. -In
ritardo... ora ascolta attentamente...-
Poco più in là il piccolo Oni si era seduto sugli spalti
della tifoseria Slayers, gustandosi un panino misteriosamente scampato agli
spuntini del grande Chthulhu e godendosi lo scontro tra il dragon slayers Xellos
ed il crazy priest KillKenny. -Picchia!! Prendilo alle spalle! Si così!
Dagli un calcio, dagli un calcio!! Noo... Deficiente dovevi tirargli un calcio
sui marmmffffffhhh- Una mano guantata d’azzurro gli aveva tappato la bocca,
prima che il piccolo iniziasse ad insultare pesantemente i due combattenti.. O a
suggerire mosse scorrette. -Re dei demoni. Ti ho detto mille volte di non
impicciarti negli scontri altrui..- A parlare era stata la ragazza dai
cornetti blu in stile oni che faceva parte della tifoseria degli slayers.
-Perché sei tornata al tuo aspetto normale Elderly chan? Ops... ehm
Tsukino?- -Quindi il mio alter ego è qui! Ha ricevuto una chiamata da LON
sama?- Il piccolo oni annuì, sorpreso. Quella che le stava di fronte era la
rappresentazione umana della proprietaria della Hope of Caos, nonché assistente
di LON. -Pesaaaante...-
La ragazza dai capelli cobalto osservava sconsolata
la folla sulle gradinate. -Dove si è cacciato quel mostriciattolo rosso...-
-Elderly chan arghhhhhhhhhhhhhhhhhh!!!!!!!!!- Un altro fulmine si era
abbattuto sul piccolo oni. -Però sei tonto...Se ti ha detto di chiamarla
Tsukino un motivo ci sarà,no?-disse una voce ben nota alla giovane, che sbiancò.
-Salve,alter ego umano...- -‘ao...Come mai sei sotto copertura?- -
Niente.. era solo un futile tentativo per non incontrarti..- sospirò
amareggiata, riprendendo il suo aspetto reale. Una ragazzina sedicenne dai
corti capelli castani, due cornetti blu da oni in testa, e carismatici orecchini
a forma di pala. Aveva mantenuto l’armatura per distinguersi dalla sua copia
umana. -Un nuovo incarico?- - Non esattamente... Si tratta di una
cosuccia più interessante...- In quel momento il dark Lord Phibrizio
Hellmaster fece vagare il suo sguardo tra le tribune, e quello che vide completò
il semi infarto che aveva provato prima. -Du..du..due..lei,lei...
due...-balbettò il moccioso, osservando l’incubo del suo soggiorno nel mare del
caos sdoppiato. -Ehi piattola, che hai?- chiese un Garv minimamente
preoccupato. Phibrizio afferrò il fratello per il bavero dell’impermeabile,
e con voce terrorizzata sussurrò-Lei è qui! Ed è..cioè, sono due... Si è
sdoppiata...- Garv cercò di individuare la lei a cui si riferiva il
fratello, e quando la.. anzi le trovò sbiancò in volto... -Oh m*rda...-
qui ci starebbe bene un flashback... naaa ve lo
risparmio
La Elderly umana starnutì, mentre l’altra si portò
le mani alla orecchie, sperando di far cessare il fischio assordante che
sentiva. -Qualcuno sta parlando di noi...- Istintivamente si voltarono
verso i due dark lord, salutandoli con la mano. Sul volto della Elderly in
armatura comparve un ghigno poco rassicurante. -Goditi lo scontro, alter
ego... Io vado a salutare due vecchie conoscenze... Moccioso, andiamo.- Ed
afferrato il piccolo oni per i capelli si teletrasportò nelle vicinanze delle
due vittime. -Phibrizio, Garv... Che piacere rivedervi...- -Oh.. Ciao
Elderly... Che sorpresa, vederti qui...- - Come mai da queste parti?-
-Nulla di che... Solo affari di lavoro, sapete comè. *evilgrin*- I due
ingoiarono a vuoto. L’essere che avevano davanti non era maligno in se, anzi,
nei loro confronti era una semplice principiante, ma a terrorizzarli era il mix
di potenza illimitata unita all’imbranataggine che univa nella sua persona.
Mix che avevano scoperto loro malgrado dopo il loro decesso, visto che la
madre li aveva affidati alle cure della sua assistente. Fortunatamente per
loro i colleghi e superiori erano troppo concentrati sul match che si stava
svolgendo per accorgersi del loro cambiamento.
Poi ci fù l’attacco idiota dell’idiota a scaglie dorate.
-ALLARME ROOOOOSSOOOOOOOOOOO!- Urlarono Saga, Dark Saga
e Kanon, che avevano (come tutti i Saint presenti) riconosciuto il colpo.
Nella mente della maga passarono subito le più dolorose ed orribili
esperienze che aveva vissuto… moltiplicate dal potere del Drago Idiota che in
quel momento era stato catturato da Chthulhu e fatto esplodere con un Force
Lighting da far paura. Ora… secondo voi, cosa succede quando si fanno
passare nella testaccia di Lina Inverse TUTTI i suoi ricordi più brutti e
dolorosi… compresa la battaglia contro Phibrizio? Semplice: la rossa prese a
castare un Giga Slave… finendone subito dopo sommersa. -TRATTENETELA!-
Urlarono i due Mad Writer somiglianti a Blazic e Panasko, che invece stavano
trafficando su qualcosa con l’aiuto di Q. Il piano dei Mad Writer era semplice:
in quello stato, Lina poteva annichilire l’intero Universo in cui si trovavano.
Tuttavia, la forte presenza di poteri sovrannaturali di alto livello le
impediva di farlo SUBITO. Avrebbe dovuto PRIMA accumulare un sufficiente
quantitativo di energia. Poi… addio a tutti! Sempre che nessuno fosse
riuscito a fermarla.
I due Dark Lord osservavano con gli occhi sgranati la
scena. Phibrizio fattosi un po’ di coraggio afferrò un braccio della
ragazza, che guardava il centro del ring con un sorriso sul volto. -Che
vuoi?- chiese sorniona al piccolo con gli occhi sgranati. - Tu...tu non fai
niente? Perché non la fermi?- -Dovrei?- - Oh... Per favore... Fermala.
Sono ancora troppo giovane per morire.- -Tanto sei già morto una volta no?
Anche tu Garv... Quindi perché preoccuparsi..- -Ma chi se ne frega!- sbottò
il demone drago- Non ci tengo a ripetere l’esperienza. Elderly, ferma
l’Inverse!!! Insomma sei o no un elementare del caos???- La ragazza sorrise
sempre più sorniona. -Sono l’unica elementare del caos... Comunque, non mi
interessa. Godetevi lo spettacolo.- -No aspetta... Fermala e ti pago da
bere!!!- gridò uno sconvolto Garv. Bisognava essere proprio sconvolti per
poter offrir da bere ad una spugna come la ragazza. -Mmm.. se la metti su
questo piano...ok, la fermo.- Si concentrò e schioccò le dita. Una
volta, e due, e tre, e quattro. -‘Azz..Mi spiace gente, non funziona... Ci
si vede eh?- disse prima di smaterializzarsi. I due si abbracciarono
sconvolti.
Poi successe quel che doveva accadere. Unendo le
forze alcuni dei presenti erano riusciti ad attivare le armi di luce ed imporre
un sigillo su Lina Inverse, facendo tornare tutto alla normalità.
Golden Castle
-AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA- Lon aveva perso la
sua statuaria compostezza ed ora stava a terra ridendo come una pazza, mentre su
una parete della sala venivano proiettati per l’ennesima volta i volti
terrorizzati dei due dark lord. -Ehm Capo... dovrebbe ritrovare un po’ di
contegno...- -Si, si giusto...BWAHAHAHAHAAHAHAH...Sono troppo buffi...
ahahah... e ci sono cascati in pieno...AHAHA..troppo belle le loro facce quando
hai detto che non funzionava...AHAHAH che stupidi...- La ragazza scosse la
testa esasperata. LON aveva in mente questo scherzetto ai danni di quei due da
un bel pezzo. Per quello li aveva invitati a dirigersi verso l’ACT.
Ripensandoci le era andata bene. Conoscendo la sua imbranataggina avrebbe
potuto davvero fermare l’Inverse involontariamente. In realtà era in grado di
farlo. Comunque era stata Lon ad impedire all’umana di perdere il controllo
dell’incantesimo. Si divertiva troppo a seguire le avventure di quei pazzi
per lasciarli distruggere cosi. -Capo,che dice? Inviamo il filmato alle
varie navi?- STUD *sempre la pala che colpisce la testa della ragazza*
- Naturale *evilgrin*-
Capitolo 48 *** Intervista ai veterani, parte prima ***
Ogni tanto faccio citazioni di Terra 2, il pianeta
d'origine dei Crawford, di Seto Kaiba, delle Trix, di Yugi Muto e soci
(purtroppo), Shiho Miyano e molti altri pazzi, e del fatto che la sua tecnologia
spaziale derivi da quella AVM e Fox, catturata durante un'invasione. Ma come
hanno fatto? Ecco qui la risposta. O perlomeno la prima parte. by lord
Martiya
CAMEO BY LORD MARTIYA: INTERVISTA AI VETERANI,
PARTE PRIMA
17 anni fa, plancia della nave d'assalto planetario
Sword of Peace (flotta Fox), ammiraglia di una flotta
congiunta AVM e Fox, orbita di Terra 2 e Meridian. _ Siete sicuri che non
opporranno resistenza? Dopotutto hanno a disposizione un sacco di armi
selenite... _ ipotizzò un grassone dalla pelle gialla e vestito di viola. _ E
non sanno di averle. _ rispose il comandante della flotta. _ Basterà attaccare
Terra 2 per distrarli dalla difesa della Muraglia e del Castello, e sarà una
passeggiata.
Oggi, Avenger Castle, Nemesis (sistema Sol 2). _
Non abbandonerà i Death Angel non appena riuscirà a tornare nell'Ordine dei
Giornalisti, vero? _ chiese l'agente Xelloss (di recente arruolamento) assegnata
a quella base. _ Naturalmente no, Mystique: prima devo portare a termine il
lavoro. _ rispose Giorgia. _ Piuttosto, quando arriverà? _ Conoscendolo starà
duellando con qualcuno sull'holodeck, o starà saccheggiando le cucine. _
commentò Will. _ Per fortuna che non l'ha arruolato il capo, altrimenti Icy
avrebbe dato di matto. _ aggiunse Darcy. _ Tempesta Potente, fratellino: dì
addio alle tue carte magia e trappola, compreso Mondo Toon. _ Dillo alla mia
trappola Disturbo Magico. _ ribattè Pegasus (in attesa che arrivasse l'ultimo,
lui e Darcy stavano duellando. Shiho Miyano, invece, stava leggendo qualcosa di
'leggero' (un trattato sulle mutazioni e l'ingegneria genetica scritto da
Charles Xavier che dava il mal di testa persino all'autore), mentre Will stava
leggendo un fumetto proveniente dalla biblioteca della Golden
Hind e ricuperato su Terra 47: il numero 1 di
W.I.T.C.H. ^_^'). Quando finalmente il corsaro che si
faceva chiamare Francis Drake arrivò, lo fece lamentandosi dell'ennesimo
pareggio con lord Martiya Death Angel, anche se poi si scusò con Giorgia per il
ritardo. Quando Mistyque se ne fu andata, Giorgia esordì con: _ Immagino
sappiate perché vi ho chiesto di venire qui. _ Uhm... Alcune voci dicevano
che volete scrivere un'articolo sulla celebre e misconosciuta battaglia di Terra
2 e che noi saremmo gli unici degli eroi della battaglia che hanno accettato di
farsi intervistare su quel giorno. _ rispose Drake. _ Da chi volete
iniziare? _ Perché non iniziate voi, magari rivelando il vostro vero
nome? _ Il mio vero nomeèFrancis
Drake II: ciò che ero prima è morto d'indigestione. Se però ci tenete, inizierò
io.
Come saprete, era il 28 giugno 2006, secondo il nostro
sistema di datazione. Quello che non sapete è che per me era giorno di diploma,
e finalmente mi sbarazzavo di quella maledetta scuola in cui mi ero
masochisticamente iscritto. In classe eravamo solo in 7, quindi gli esami per
noi erano stati rapidi. Stranamente furono i miei compagni ad avvertire per
primi le stranezze di quella giornata. Forse perché io ero l'unico ad aspettarmi
che un tizio armato di spada che sembrava uscito dal manga di Yu Yu
Hakusho fosse lì come parente della nostra calmissima poetessa e prima
della classe, che si diceva fosse la mia ragazza (ovviamente non lo era, ma
questo lo sapevamo io e lei), ma dopotutto dai miei dieci anni fino alla mia
maggiore età si era occupato di me un ebreo polacco di nome Eric Lehnsherr(1)
sopravvissuto ai lager, e tra l'altro fra i presenti, quindi ero abituato a
queste somiglianze fra fumetti e vita reale. Ovviamente non avevamo acceso TV o
cellulari, quindi ci stavamo facendo scattare la foto celebrativa in compagnia
dei prof e del rettore del seminario che ospitava il nostro liceo senza sapere
che c'era un'invasione aliena in corso o che il nostro papa Natzinger stava
invitando i popoli ad "accogliere i liberatori alieni, venuti dalle stelle per
proteggerci dal demonio", e, a causa dei disturbi provocati da impianti dei
vascelli invasori neanche noi che ne avevamo la capacità l'avevamo avvertito
finché la Sword of Peace non atterrò sopra la chiesa e le
camerate del seminario, facendomi andare in bestia per i morti inutili e la
distruzione di numerose opere d'arte. Poco dopo uno stuolo di soldati guidati
dal capo politico dell'invasione ci intimò di inchinarci alla Real Flotta degli
American's Fox. _ Ma quello è il sindaco Quimby dei
Simpson! _ esclamò il mio compagno di classe Beppe(2). _ E
quell'astronave viene dritta dritta da Star Wars Episode 2.
Te l'ho già detto: l'universo è un posto molto strano. _ risposi. _ Al punto che
quella leggenda sul Titano che fuse assieme migliaia di universi è vera. _
Inchinatevi, ho detto! _ intimò uno dei soldati. Io, zio Eric, la poetessa ed
il suo 'parente' ridemmo, e la nostra poetessa fece tremare i vetri. _
Speravo di potermene andare senza rinunciare al travestimento. E sì che dopo la
reincarnazione avevo appena ritrovato completamente i miei poteri... _ disse la
poetessa, cambiando voce e riassumendo il suo vero aspetto di donna così bella
che quando passeggia provoca incidenti stradali perché gli automobilisti maschi
senza moglie/fidanzata a bordo si girano a guardarla e sbavano e quelli con
moglie/fidanzata a bordo si ritrovano con gli occhi coperti dalle
mogli/fidanzate, fino ad allora sconosciuto anche a me (anche se lo sapevo.
Ovviamente per questioni di sicurezza non ho fatto domande). _ Una strega! _
urlò il rettore. _ Maga, prego. E non solo. Nemesis Star Power, Make
Up! E, a confermare la mia affermazione di poco prima, la nostra
poetessa si rivelò essere Sailor Nemesis, mentre il tizio che sembrava Hiei di
Yu Yu Hakusho svelava il jagan e l'essere davvero il signor
Hiei e trasformava i soldati in marionette, costringendoli a suicidarsi dopo
aver squartato Quimby, zio Eric si rivelava essere per davvero Eric Lehnsherr
detto Magneto e non solo un suo omonimo fucilando un'altra squadra nemica con i
fucili laser dei soldati, controllati dal suo potere magnetico, ed un
seminarista superstite che avevamo soprannominato Schizzo(3) si guadagnava ad
honorem il titolo di prete esorcista tenendo testa ai soldati nemici con l'aiuto
del demone ex-morto La Sorgente, evocato per l'occasione. Ovviamente non era
così facile: c'era in zona anche un mago dalla mano pesante pagato da AVM. _
... è nella marea del tempo... _ stava recitando. Chiaramente
la formula del Dragon Slave. Il signor Hiei stava per incenerirlo, quando lo
sentimmo recitare: _ In nome della pace e della giustizia, voglio
ricorrere ai poteri più remoti dell'Oscurità.(4) Risultato? Il
signor Hiei decise che non valeva la pena di incenerirlo, non prima che avesse
fatto cilecca con il suo incantesimo, Sailor Nemesis ridacchiò (e per fortuna
che ridacchiò soltanto: non credo che avrei retto ad un'altra risata fragorosa),
zio Magneto lo lasciò fare per fucilare un po' d'altri soldati ed il rettore, il
prof di greco (altro prete) e Schizzo iniziarono a discutere su quanto fosse
scemo, visto che fare un incantesimo di magia nera "in nome della pace e della
giustizia" è una contraddizione in termini. Il problema è che quando quello urlò
_Fulmine Rosso!_ partì davvero un Dragon
Slave, seppure all'80% della potenza di un Dragon Slave fatto bene. E qui entrai
in gioco io, dando un piccolo saggio del mio potere più celebre: assorbire i
colpi magici e sottrarre l'energia magica. Poi, dopo aver assorbito senza danni
l'energia del Dragon Slave semplicemente ricevendolo in pieno petto, mi
avvicinai al mago, che usò la sua arma segreta. E capii perché il giorno prima
Shadi era venuto a casa mia e mi aveva dato la Bilancia del Millennio: quei
cretini di AVM avevano liberato lo Zork. E, nonostante fosse un cretino di prima
categoria, addirittura più del suo nome, quell'assurdo mazoku restava un
Assassin Lord, per quanto traditore. Forse è per questo che dopo che me lo sono
letteralmente mangiato sono diventato famoso. E quando sentii commentare
qualcuno sul genere 'Pazzesco! S'è mangiato quel mostro!' utilizzando il mio
antico nome, risposi subito: _ Colui che avete chiamato è morto d'indigestione.
Ora c'è solo un pazzoide con la fissa dei pirati di nome Francis Drake II. E'
chiaro o devo mangiarvi subito? Fu chiaro anche all'inviato del giornale
locale, specie dopo che mi divertii a fare qualche strage assieme al signor Hiei
sulle astronavi nemiche che zio Eric faceva atterrare una dopo l'altra. Prima di
quel divertimento, però, guardammo sui vari canali TV, e vedemmo che, un po'
dappertutto, fra le streghe che tanto abbondano sul nostro pianeta, le maghe
locali ed i seleniti che all'epoca vivevano qui, oltre alle reazioni della
popolazione, degli Angeli Bianchi e Neri e dei mazoku del gruppo di La Sorgente,
AVM e Fox le stavano prendendo, specie quelli a Tokyo, che se la stavano vedendo
con l'ora famigerato lord Martiya Death Angel, il suo 'cucciolo', il suo socio
Beppe ed il suo amico fraterno Fabian, e quelli di Los Angeles, la cui fine è
ben nota. Vedemmo anche che SS Natzinger era uscito dal Concilio Vaticano III
per invitare i popoli e i governi ad 'accogliere i liberatori venuti dallo
spazio', e fu allora che ritrovai la mia fede cristiana (non cattolica,
ovviamente). Lo so che sembra impossibile, ma sono cristiano anglicano e
praticante, specie dopo che uno stormo di colombi ebbe scagazzato sul papa e che
fu colpito da quindici fulmini a ciel sereno in cui i mazoku, gli Angeli, le
streghe e gli esseri magici in generale non centravano, prima che Icy desse di
matto e congelasse il Vaticano, stranamente congelando assieme ai Padri
Conciliari soltanto il secondo marito di Phoebe Halliwell, che ci restò secco, e
La Sorgente, bersaglio dell'attacco. Credo che qualcuno lassù abbia voluto darci
un segnale, allora, trattando altrettanto pesantemente del papa gli imam, i
mullah e comunque i sacerdoti delle tre religioni monoteistiche e relative sette
che incitavano ad accogliere quegli... Bè, non ho voglia di cercare il
dizionario degli insulti, metteteci una parola vostra, a quanto ne so la lingua
di Capelli Rizzati per la Rabbia è piena di insulti alquanto espressivi. Poi
tornai a casa, e ci trovai una sorpresa incredibile.
_ A cosa vi riferite? _ chiese Giorgia. _ Ad un rospo
puzzone, venuto su Terra 2 con quella che poi divenne la Golden
Hind assieme alla mia sposa e alle sue amiche. _ rispose Drake. _ Ma
questo potrà dirvelo meglio Will. _ Capisco... Prima di passare a Will,
vorrei farle una domanda, pura curiosità personale che non finirà
nell'intervista, al massimo la dirò al mio capo. Che fine hanno fatto i suoi
compagni di classe? _ Premettendo che preferisco citarli con dei soprannomi o
al massimo i nomi di battesimo, Beppe è diventato un chitarrista, Anto,
all'epoca seminarista, è attualmente cappellano militare su un'astronave con
equipaggio per lo più cattolico, Isabella, che poco tempo dopo scoprì di essere
una strega, è nelle mie squadre d'abbordaggio grazie al suo potere di
controllare le menti e a volte da anche una mano a Cedric, Claudia si mise a
fare l'insegnante e Roberta fu colpita poche ore dopo da un sasso sollevato
dall'esplosione di un laser lì vicino, morendo. E io che mi
aspettavo chissà cosa... pensò Giorgia. Poi chiese a Will di
raccontare la sua esperienza. _ Preferisco parlare per ultima. _ rispose
Will. _ E' un po' lunga, e devo riportare bene a mente il tutto. _ A Los
Angeles ci siamo scatenati, posso raccontare qualcosina io. _ disse Darcy,
tremando per le risate represse.
Era il giorno prima che quell'imbranato di Copy Avalon
ne combinasse una giusta e rapisse Bloom, e le mie sorelle ed io eravamo a Los
Angeles, nel quartiere Beverly Hills, per fare un maleficio ad una rompiscatole
di nome Mandy (le sue vicine di casa non la sopportavano, ed in città siamo
piuttosto famose. Si guadagna bene). Dopo aver fatto sì che la sua casa fosse
scambiata per un deposito di letame e rifiuti biologici vari e che tutti i suoi
vestiti alla moda si strappassero al minimo tentativo di indossarli (ci ha messo
tre mesi per capire che non era ingrassata), stavamo facendo un giro al centro
commerciale quando, poco prima di entrarci, incontrammo un gruppetto di
studentesse. Cioè le Winx: Stella le aveva convinte a fare shopping, ma a Magix
tutti i negozi erano chiusi per esaurimento scorte (Stella aveva fatto shopping
anche il giorno prima), così erano venute su Terra 2. _ E voi che ci fate
qui?! _ esclamò Stella. _ Questa è la nostra città, quindi zitta e ringrazia
che non ti ci buttiamo fuori a calci. _ ribattè Icy. _ Ha ragione: sono
famose, in città. _ confermò Bloom. _ Purtroppo. _ Quindi non dateci motivo
per picchiarvi qui. _ ATTENZIONE: IL CENTRO COMMERCIALE CHIUDE PER INVASIONE
ALIENA IN CORSO. _ Stupida alienata, dovevi proprio farti riconoscere?! _
urlò Stormy cercando di strozzare Stella (mentre parecchie ragazze lì vicino
imprecavano: era tempo di saldi). _ E' matematicamente impossibile che abbia
scatenato lei l'allarme! _ esclamò Tecna cercando di separarle. _ Lo so
benissimo, ma finché non lo dimostri io l'ammazzo! _ Va bene se lo dimostro
io indicandoti quell'astronave AVM in fase d'atterraggio? _ chiesi. _ Visto che
potrebbe tornarci util... No... _ Ma sono scemi? _ mormorò Bloom. _
Decisamente... _ confermò Stormy. _ Ca**o, siamo a Beverly Hills e quelli
osano atterrare sul centro commerciale distruggendolo con la folla già
inferocita... _ concluse Icy. Regola numero uno per attaccare Los Angeles:
farlo dopo l'orario di chiusura del centro commerciale di Beverly Hills, e senza
danneggiarlo. I dementi di AVM non la seguirono, ed anzi distrussero il centro
commerciale in periodo di saldi, provocando l'ira della popolazione locale, in
particolar modo quella giovanile e rimettendoci in pochi minuti quattro
trasporti truppe di classe Acclamator atterrati sul centro commerciale ed i
relativi equipaggi, linciati e sbranati dalla folla. _ E'... E' pazzesco! _
esclamò Aisha, mentre Flora vomitava. _ Tutto questo è illogico! Sembrano
un'orda di Stella! _ aggiunse Tecna. _ Come fanno a prendersela tanto per un
centro commerciale?! _ urlò Musa. _ Benvenute a Beverly Hills! _ esclamammo
io, le mie sorelle e Bloom. Poi vidi una squadra di sei incrociatori leggeri
Varauta utilizzati come appoggio tattico, e castai un Drag Slave, distruggendone
uno. Gli altri attivarono le barriere omnidirezionali, ed io sfoderai la mia
specialità: il Drag Slave a raffica. Poiché sono la Strega dell'Oscurità, una
sola castazione mi basta per venticinque Drag Slave (e non ti dico quanti
incantesimi di magia nera minori perché non ci crederesti), e vista la potenza
dei miei assalti abbattei tutti e sei i bersagli perforando le barriere in pochi
istanti. C'era un problema, però: orde nemiche erano riuscite a sbarcare un po'
dappertutto, e stavano usando anche i paracadutisti. Di Angelino Heights non mi
preoccupavo, visto che Luciferus e Odin erano in casa e Luciferus aveva il mal
di testa ed era una furia, ma del resto della città... _ Ehi, fatine, vi
propongo un patto: voi ci aiutate a difendere la città e noi vi consegnamo e non
diffondiamo su internet questi capolavori di disegno fotografico. _ disse Icy
mostrando alle Winx alcuni esemplari dei fotomontaggi imbarazzanti che avevamo
creato su di loro. I meno imbarazzanti. _ ACCETTIAMO! _ urlarono cinque Winx.
Stella, invece, disse: _ Qui la magia non ha troppi fan, non è che rischiamo il
linciaggio? Come non detto... Era appena passato Belthazor con un carro
armato Fox come mazza inseguendo dei nemici, mentre tre angeli locali (due neri
ed uno bianco) stavano torturando dei soldati nemici ed una strega appena
tornata da San Francisco di nome Billie(5) utilizzava il potere della Proiezione
per far passare dalla nostra parte i Messaggeri del Bollino. Quindi, giù Dynast
Breath, Laguna Blast, Dynast Bless e incantesimi vari, finché non spazzammo via
tutti i nemici. Poi, preoccupandomi per Lord Fratellone ed i suoi compari di
allora, Fabian e Beppe, utilizzai il mio incantesimo Illusio Mostratrix per dare
un'occhiata a Tokyo. E vidi una scena impossibile: Ai Haibara, alias Shiho
Miyano, che inseguiva e sterminava le truppe nemiche con sguardo folle e
un'armata di droidi di sorveglianza seleniti per installazioni militari. Lasciai
perdere, e quando Belthazor ci avvisò di una riunione d'emergenza dei
rappresentanti dell'intera comunità magica a Roma per prendere decisioni
riguardo al comportamento del Vaticano (che appoggiava l'invasione), ci facemmo
dare un passaggio in quanto rappresentati delle streghe non allineate americane,
portandoci dietro Bloom, rappresentante unica della piccola comunità di fate di
Terra 2 (così piccola che comprendeva solo lei), e ci facemmo una chiacchierata
d'aggiornamento con il Trio. _ AAAAAAAAAAAAARGH! _ Cole! Che cosa gli hai
fatto?! _ esclamò Phoebe Halliwell rivolta al suo ex-marito Cole (alias
Belthazor), che aveva era accanto al suo secondo (ed ultimo) marito. _ Solo
il bravo ex-marito ancora innamorato: gli ho descritto un piccolissimo assaggio
della parte PG13 di quello che gli farò se oserà farti soffrire. _ rispose il
mezzo demone. Poi iniziò la riunione, e alla notizia del 'pasto' di Drake ci
facemmo grasse risate. Decidemmo di stipulare un'alleanza anti-AVM&Fox e di
punire Natzinger, affidando la punizione agli Angeli Bianchi per questioni
politiche. _ Approviamo a nome degli Angeli Bianchi e della comunità mazoku.
_ disse l'Oracolo, comparendo assieme a La Sorgente(6). _ E per suggellare
l'alleanza, ti grazierò, Belthazor. _ aggiunse la Sorgente. _ Questo nonostante
il tuo tradimento e l'aver dimenticato chi fra i mazoku di Terra 2 fa da
boss. _ TUTTI FUORI!!!!!! _ urlai assieme a Stormy, mentre
uno stormo di colombi scagazzava addosso a SS Natzinger e quindici fulmini a
ciel sereno lo colpivano. Poi Icy, stimolata dal risalto dato da La Sorgente
alla parola 'boss', la collegò ai personaggi di Hamtaro, e, in conseguenza degli
scherzetti fattici a Roccaluce, diede di matto, congelando La Sorgente, il
marito di Phoebe (che La Sorgente distrusse involontariamente due anni dopo,
quando riuscì a scongelarsi) ed il Vaticano assieme ai miseri resti di SS
Natzinger e ai Padri del Concilio Vaticano III. E qui, per quanto mi riguarda,
finisce la battaglia.
_ Tremendo... _ commentò Giorgia. _ Shiho, potresti
dirmi dove hai trovato quei droidi? _ Un po' lì, un po' là, viaggiando per il
mondo per conto dell'Organizzazione di alcolisti di cui facevo parte un tempo. _
rispose la scienziata pazza. _ Ma non li avevo tirati fuori dal nascondiglio per
quello.
Doveva essere il giorno più felice della mia vita:
quello in cui sgominavo l'Organizzazione. Infatti, visto che gli esperimenti
sull'Apotoxin 4870 non erano ancora conclusi, avevo organizzato una piccola
trappola: con l'aiuto del mio vecchio amico Fabian e dei suoi due soci (con
relativo wookie da compagnia) avevo radunato a casa Kudo i miei droidi e ci
avevo trascinato tutti coloro che in un modo o nell'altro erano coinvolti, cioè
Shinichi coi genitori, il professor Agasa, Kogoro Mori con moglie e figlia, i
Detective Boys, quella pazza dell'FBI a cui Vermouth aveva attaccato il
tormentone "A secret makes a woman woman"(7), Kaito Kid con la ragazza (cioè la
figlia dell'ispettore Nakamori) e la pretendente esper, gli ispettori Megure e
Nakamori (quest'ultimo che sbraitava dopo aver scoperto che il giovane Kuroba
Kaito con cui usciva sua figlia era il figlio del primo Kaito Kid nonché Kaito
Kid in attività) con gli assistenti, Heiji Hattori e la sua ragazza con i
relativi genitori e Sonoko Suzuki. _ Se vi chiedete perché siete qui, vi
risponderò subito. _ esordì Fabian. _ Dì pure. _ ribattè Mori. _ Stupiscimi,
visto che NON SO che sei stato assunto dalla piccola Ai Haibara alias Shiho
Miyano alias Sherry, inventrice di un terribile veleno che dovrebbe uccidere
senza lasciare traccia e che fa ringiovanire gli esseri umani costretta da
un'organizzazione criminale che le ha sterminato la famiglia e che ha assunto il
composto per scappare, che il piccolo Conan è in realtà Shinichi Kudo che
l'organizzazione ha cercato di uccidere con quel veleno, che Kaito Kid, Agasa,
Hattori, i genitori di Shinichi e quelli dell'FBI sanno tutto e che ci avete
chiamati qui perché avete trovato il modo di attirare il capo
dell'organizzazione e Ai e Conan non sapevano come spiegarci il tutto. _
Pessima battuta. _ commentò lord Martiya, mentre io e Kid incassavamo da
Shinichi, i suoi genitori, il prof Agasa, Heiji e quelli dell'FBI la vincita
della scommessa (avevamo scommesso che Mori sapeva tutto). _ Perché allora non
l'hai detto prima? _ Perché era divertente vedere Shinichi affaccendarsi per
risolvere casi che di solito risolvevo prima di lui, picchiarlo e godermi certe
facce quando sparavo qualche cretinata. Proprio in quel momento Vodka ed il
capo dell'Organizzazione, Grappa, entrarono portandosi a spalla Jin, che era
svenuto e si stava riprendendo. _ Ciao, ragazzi, siete in arresto. _ li
salutai. _ Non è il momento, Sherry. _ ribattè Grappa. _ Là fuori c'è una
banda di invasori alieni umanoidi fissati con delle cretinate pazzesche! _ E
dovrei crederci? _ JIN! NON VOGLIAMO FARTI DEL MALE! VOGLIAMO SOLO
TRASFORMARTI IN UN AMOREVOLE PADRE DI FAMIGLIA CHE LAVORA PER L'ORGANIZZAZIONE
SOTTO RICATTO! _ Tutti a terra! I Messaggeri del Bollino l'avevano sparata
grossa. Io feci in tempo a buttarmi a terra, Kid era riuscito a buttarsi fuori e
Fabian e soci erano dietro ai droidi, quindi ci salvammo quando Jin scoppiò a
ridere e tutti i mitra che teneva senza sicura sotto l'impermeabile spararono,
ma gli altri furono fatti tutti a pezzi. Addirittura di Shinichi non restò
nulla... E per questo scatenai i miei droidi per tutta Tokyo, poi, con l'aiuto
di Fabian, della sua banda e di Seto, per mezza Asia. Tutto qui.
_ Chissà perché stavolta non mi aspettavo niente di
meno... _ commentò Giorgia. _ E' stato lì che hai conosciuto Seto Kaiba? _
Certo! _ rispose Shiho. _ E' stato il destino, Shiho-girl, un destino
benevolo che ha fatto incontrare te e Kaiba-boy quando aveva più bisogno l'una
dell'altro. Sei stata fortunata, visto il senso dell'umorismo del destino... _
commentò Pegasus. _ Penso sia il mio turno di raccontare. _ Fate pure. _
rispose Giorgia. Prima che Pegasus Crawford potesse aprire bocca lord Martiya
di Benu sfondò la porta volando nonostante la Surplice (danneggiata), e subito
dopo entrò lord Martiya Death Angel inca**ato nero. _ COME OSI UNA
SIMILE MANCANZA DI RISPETTO?! _ urlò il Death Angel tremante di rabbia
ed alato (cioè in Beast Form) prima di scagliarsi con la katana
sull'avversario. _ Non è una mia idea. _ ribattè il Benu, disarmandolo ed
infilzandolo (non era ovviamente un danno mortale, non per un Dark Lord). _ E
poi lo farò solo se si dichiarerà d'accordo. _ E pensi che lo sarà? Se non ho
mai tentato di risuscitarla è per queste sue parole: "Non capisco minimamente
coloro che bramano vivere a tutti i costi: abbiamo una sola vita, e volerla
ripetere vorrebbe dire sminuirla. Se morissi ora, preferirei lasciare ciò che ho
in sospeso a te e alle altre". _ Sono perfettamente d'accordo. Ma forse suo
padre saprà convincerla. _ Ma davvero? E chi sarebbe, costui? _ Colui con
cui hai appena firmato un trattato di alleanza e collaborazione
tecnica. BOM! _ Credo che lo shock sia stato un po' troppo... _ commentò
il Death Angel osservando Giorgia svenuta. _ E dire che era così ovvio,
conoscendo la capitana... _ commentò Shiho, ben sapendo che tutti avevano capito
a chi si riferiva. _ E adesso ci tocca aspettare che rinvenga... _
Aspetterò... _ commentò Crawford mettendosi a dipingere.
Note (1)Questo è il vero nome di Magneto, mutante
polacco di origini ebraiche e superstite dei lager col potere di dominare
magneticamente i metalli e l'elettricità che trova in giro (infatti l'unico modo
per tenerlo rinchiuso è sbatterlo in una cella di plastica stando bene attenti
che non entri dentro un solo grammo di metallo ferroso, altrimenti evade in
dieci secondi e senza farsi venire il fiatone. Allo stesso modo, se lo attacca
un esercito deve farlo a colpi di clava o a mani nude, perché se ha armi
metalliche è capacissimo di sterminarlo in due secondi), un notevole carisma ed
un grande desiderio di vendetta verso i 'normali' che perseguitano i mutanti. E'
anche il principale 'cattivo' della celebre serie a fumetti
X-Men. (2)Non è lo stesso Beppe dell'equipaggio della
Ragudo Breaker: in questo caso si tratta soltanto di un
soprannome. (3)Questo, invece, è lo stesso Schizzo poi noto come Don
Schizzo. (4)Dalla versione mediaset della formula del Drag Slave, o Dragon
Slave, o Dragon Slayer, per mediaset Fulmine Rosso. (5)Strega del telefilm
Streghe, è un'allieva del Trio e ha due poteri interessanti:
la Telecinesi e la Proiezione (cioè può trasformare persone e oggetti in ciò che
vuole semplicemente volendolo. Ha scoperto questo potere litigando con i
genitori ed urlando loro "Siete degli spietati assassini!", con risultati
facilmente immaginabili). (6)Per chi si ricordasse di lui, è un demone
potentissimo del telefilm Streghe. Nonostante il Trio l'abbia
ammazzato due volte (la seconda volta in modo ridicolmente facile, ma non per
colpa sua), resta tremendamente forte (anche se non al livello di un Dark Lord),
e vanta le capacità di possedere gli umani, controllarli mentalmente e di
mandare indietro il tempo, seppure di poco. La sua Beast Form è quella di un
uomo basso e grassoccio orribile con delle antennine da pesce degli abissi
(niente luce) e gli occhi completamente neri, ma in genere si mostra come un
uomo alto incappucciato. (7)Piccolo spoiler su Detective
Conan. Se interessa, contattatemi. Dico solo che sia Vermouth che la
pazza cui ha attaccato il tormentone sono già apparse anche nelle puntate
dell'anime arrivate in Italia, e che qui Vermouth, detta anche 'il demonio dai
mille volti' (riesce addirittura a fingersi la figlia di se stessa. OK, questo è
perché è caduta sulle provette dei genitori di Ai... Resta il fatto che quasi
tutte le sue apparizioni sono sotto vesti maschili), è già stata smascherata e
arrestata.
Questo cameo riguarda Lucifer durante e dopo lo scontro
tra Lina e Elie-chan
Lucifer continuava a massaggiarsi la guancia colpita da
Zelgadis parecchio irritato. "Se solo avessi usato tutti i sigilli forse
adesso...." ripeteva a se stesso. Non ne poteva più di questi scontri, aveva
fatto una brutta figura davanti a tutte le ragazze lì presenti ed era la cosa
che lo infastidiva di più. Improvvisamente si alzò dagli spalti e iniziò ad
uscire dallo stadio dirigendosi verso l'esterno quando l'anima di malkhavian
tremò. "Ma cos..." di risposta anche lo stadio sembrava tremare, si girò e vide
cosa stava succedendo. Lina sembrava impazzita, un aura dorata la circondava
mentre tutti i presenti sembravano terrorizzati. Un enorme figura (Chthulhu
nella sua beast form) apparve da sopra lo stadio. Lucifer iniziò a ridere come
un pazzo. Dallo scontro precedente aspettava un momento di fama ed era
finalmente arrivato. Mentre molti si davano alla fuga scese dagli spalti verso
il centro dell'arena. "A noi due!!!!" I sigilli iniziarono a sciogliersi uno
dopo l'altro. L'armatura rosso sangue si espandeva sul corpo come cera liquida
fino a che lo riempì completamente formando anche un elmo con dodici ali
intrecciate. Il ragazzo si portò una mano sul volto e non appena la tolse
comparve una maschera. Estrasse contemporaneamente le due spade. La lama di Hane
tenji divenne improvvisamente brillante mentre l'altra raggiungeva la sua forma
finale ed un occhio compariva tra l'elsa e la lama.
"Sparisciiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!! Infinite twilight of angel!!!!!!!"
(infinite falling angel + black twilight). Non appena le spade toccarono l'aura
dorata improvvisamente si spezzarono "ma...." per poi iniziare a disintegrarsi.
"Doppio oscuro!!" disse Lucifer con uno sforzo sovraumano mentre l'armatura
lottava per tenerlo in piedi. Un doppio oscuro della spada si conficcò
nell'ombra di Lina nell'istante in cui le due spade erano state polverizzate e
Lucifer scaraventato via con uno squarcio enorme nell'armatura. Subito dopo si
dissolse il doppio oscuro ma in quell'attimo era riuscito ad assorbire un
minuscolo quantitativo dell'energia di Lina (quindi in termini normali parecchia
energia) che gli aveva permesso di limitare i danni allo squarcio.
"Incredibile..." si alzò a malapena barcollando. "...i miei poteri divini non
hanno funzionato…ma che razza di...." Un esplosione colpì il terreno verso di
lui. In quell'istante le corazzate ed altri navi avevano iniziato a colpire lo
stadio. "Oh merda...." disse mentre un gocciolone si formava sulla sua testa.
"Sei davvero un soggetto interessante Lucifer ma aggiungiamo qualcosa di più
interessante" disse una voce alle sue spalle. Non appena si girò qualcosa lo
colpì violentemente. Mentre stava a terra vide una figura sfocata che si chinava
su di lui poi perse i sensi. Si svegliò di soprassalto in un letto. La testa gli
bruciava da morire. Probabilmente si trovava nell'astronave della capitana. Si
alzò e cercò di spezzare i sigilli ma sembravano molto indeboliti. Da una tasca
sulla gamba estrasse i 6 cristalli di Elisium. Risplendevano di una strana luce
violacea. Li lanciò in aria ed iniziarono a ruotare intorno al ragazzo. Rimase
lì qualche minuto poi li prese e li rimise a posto. "Così ci metteranno molto di
meno i sigilli a rimettersi a posto" . Poi si diresse verso un enorme secco in
un angolo della stanza. Lì c'erano pure le spade che erano state distrutte
insieme a ciò che aveva recuperato DK86 quando lo aveva portato via da Gaia. Ora
conteneva solo un oggetto. Si chinò ed estrasse un enorme armatura nera.
L'armatura che Malkhavian forgiò durante la sua prima battaglia prima di
realizzare la seconda (che è quella che compare sul corpo di Lucifer). Sapeva
benissimo ciò che significava indossarla tuttavia non esitò un istante. Si
modellò perfettamente al suo corpo e si sigillò. Ora doveva pensare alle spade.
Aveva sentito di RobyAlix, era ora di metterlo alla prova. Avrebbe riforgiato le
spade ma c'era qualcos'altro da aggiungere. Avrebbe fuso 3 cristalli per ogni
arma e con questi potenziate le lame. Un ghigno li comparve sul volto mentre
attraversava la nave. La testa gli bruciava di nuovo. Un occhio attento avrebbe
potuto notare un luccichio rosso sulla fronte di Lucifer.....
Note:
-Armatura di Malkhavian
E' un armatura maledetta impregnata di potere oscuro. Si
sigilla una volta indossata e si fonde con la stessa pelle (evitando il problema
di lavarla) e ad ogni movimento del corpo (x esempio durante la respirazione
segue i movimenti del corpo). la resistenza è leggermente minore a quella che
usa normalmente Lucifer tuttavia in mancanza di altro è perfettamente
utilizzabile. Anche questo oggetto possiede una parte di Malkhavian stesso e
normalmente prende il controllo della mente di chi la indossa. Poiché Malkhavian
è all'interno di Lucifer il potere si fà più debole tuttavia esercita una buona
influenza (ovvero Lucifer adesso è più malvagio, più propenso verso cose crudeli
e più facilmente si lascia a scatti d'ira e in questo modo diminuisce la sua
personalità quindi è meno maniaco, meno buffone e meno "sborone") Ah… quasi mi
ero dimenticato manca l'elmo ^^
Capitolo 50 *** Sistemare dei conti in sospeso (1) ***
Sistemare dei conti in sospeso
(1)
Una stanza nelle viscere della Black Tower, da
qualche parte nell’Universo…
Il pirata spaziale e killer noto come Razor Chaos Dragon
si era ritirato in meditazione… Si preparava alla Prova ormai imminente.
Era stato scelto per quel compito. E lo avrebbe portato a termine. Il
prezzo da pagarsi non era importante. Stava controllando le sue armi,
indeciso se portarsi dietro o meno Death’s Revenge… Quando percepì una
presenza dietro di sé. Una presenza che conosceva. Voltò un attimo la
testa verso una figura incappucciata… Figura esile che reggeva in mano una
falce dorata la cui asta era di legno di tasso (simbolo di immortalità) e di
cipresso (tradizionalmente associato con la morte). Sulla lama era incisa
un’immagine di fenice all’interno di una stella a nove punte. -Sei qui per
prendere la mia vita, Morte?- -Non è ancora giunto per te il girono del Nero
Sentiero, guerriero della Gilead. Ma si avvicina sempre più.- -Lo so da
tempo. Da molto tempo. Forse da sempre. Sei venuta qui solo per annunciarmi
l’ovvio… o c’è qualcos’altro che devi dirmi… Dawn?- Disse Razor alla figura, che
scoprendosi dal cappuccio sorrise. Orecchie a punta, occhi color oro e lunghi
capelli color acqua incorniciavano un viso dai tratti lievemente elfici. Dawn
Ancestral, “sorella” adottiva di Razor e morta, come quasi tutti i suoi
consimili, nella strage operata dai Dorati. -No nii – chan. In verità ero
passata a salutarti… volevo solo vederti ancora… prima…- -Prima che io ti
raggiunga? Io… ho sempre saputo cosa era successo quel giorno…- -Già. Quando
lanciasti il Destiny’s Call (1) su di te, per far si che tu
potessi portare a termine la tua vendetta… io, legata a te, rimasi sospesa tra
questo mondo e quello dei morti. Fu allora che LEI venne da me.- -E ti
propose il tipico Patto: l’Immortalità… in cambio della morte, non è
così?- -Esatto. Finché tu non avessi completato la tua missione, io avrei
preso il suo posto. Un lavoro abbastanza impegnativo, tra le stragi tue e di
Hiro.- -Ma che barzelletta! L’attuale incarnazione della Morte che si lamenta
dell’operato di due Assassini.- -Non è per il volume, è per gli smadonnamenti
che tirano le vostre vittime quando scoprono CHI le ha uccise. -*gocc* Oltre
alle battutacce… c’è qualcos’altro che devi dirmi?- -Solo… che dovrai
ricorrere di nuovo a quel potere, contro Jegan. Un’ultima volta.- Disse Dawn
rimettendosi il cappuccio e sparendo. -Allora… spiacente, ma non mi servi
più, Death’s Revenge.- Disse Razor evocando l’arma maledetta… e spaccandola in
due con un pugno. Lo spirito insito nell’arma urlò di dolore e disperazione,
cercando in tutti i modi di conservare la propria integrità. Vanamente, a
causa di un successivo colpo di Razor, stavolta potenziato dal suo ki
draconico. Ormai… ormai, quella sarebbe stata la sua ultima
missione. Nessun dubbio, nessuna incertezza per Killer Razor Chaos
Dragon. Un lieve bussare alla porta… -Avanti.- Disse il Drago, che ben sapeva
chi lo volesse vedere. Sua figlia Neria. E dallo sguardo triste che aveva
in volto, Razor comprese che anche lei aveva saputo della Prova… e di ciò che ne
sarebbe probabilmente conseguito. Mirei e gli altri suoi figli avevano
accettato da tempo il fatto che lui sarebbe morto nello stesso istante in cui la
sua vendetta si sarebbe conclusa… Neria no. Continuava ad implorarlo di
lasciar perdere… ma lui non poteva. Neppure per lei, che era la sua figlia
preferita, quella a cui voleva più bene… forse perché era la più simile a
lui. -Papà…- Iniziò, prima che Razor la bloccasse. -È inutile Neria. È una
cosa che non posso più rimandare. LUI sarà lì, alla Prova. Come probabilmente lo
sanno solo Dolphin o KillKenny, o forse neppure loro… ma ci sarà. E stavolta
chiuderemo questa storia.- -Io… io non voglio… che tu muoia…- -Lo so. Se
potrò evitare di morire, lo farò… te lo prometto, va bene?- Per tutta
risposta la ragazza gli si gettò addosso, iniziando a piangere… si rendeva
benissimo conto che, molto probabilmente, stavolta sarebbe andata male… ma non
voleva che accadesse…
Da qualche altra parte…
Un cantiere tecno – organico era in piena attività: Dark
Star Dhabranigdo, colui che aveva creato quell’“officina” era tornato… ed aveva
avviato un lavoro di dimensioni abnormi! L’intera struttura si era mobilitata
per eseguire il compito assegnatole… E ciascuno dei membri degli Infami &
Sadici contribuiva a suo modo. -Allora Elektra… per aggiungere potenza di
fuoco alla nave ci serve un oggetto molto particolare… e sei l’unica che può
farcelo avere da Lord Dynast. Inoltre… abbiamo un paio di problemi con una
compagnia di Trouble Contractor pagati da AVM. Dovresti fare piazza pulita… come
tuo solito.- Disse Eliechan alla Bounty Hunter, che stava finendo di collaudare
il suo nuovo Thunderbolt modificato secondo i NUOVI standar appena varati
dall’Ala Rossa dalle Nergal Heavy Industries (ovvero uno dei sei grandi blocchi
industriali all’interno del territorio governativo e forse anche oltre)… -Va
bene. Ho dei limiti di tempo?- -Nessuno. La Prova a cui dovremo far da
garanti è stata fissata tra qualche mese, quindi hai tutto il tempo che ti
serve.- -Benissimo.-
Altra stanza…
-Abbiamo catturato una Copy Sword Breaker grazie
all’aiuto di un paio di Cubi Borg. Pensate di riuscire ad usarla per il refit?-
Domandò uno dei Meccanici della Ciurma ad Ater. -Certamente. Ora lasciateci
lavorare…- Replicò il biondo tornando al lavoro sui progetti con Canal, Ritsuko,
Ryo, Pei, Dk86, Saga e Misato, RobyAlix, T-389 e Pulvino. I tattici ed i
“geni” della Ciurma si erano riuniti da pochi minuti, ed avevano già consumato
una decina di litri di caffè (lubrificante per T-389 ed ammorbidente per Pulvino
ndKK) e demolito venti punching ball (con la faccia di Mr B.) scaccia
stress. Ovviamente i pazzi discutevano cinque minuti e litigavano per il
doppio del tempo, ma… dettagli!
Stanza n. XXX
Botte da orbi per allenamento tra i Cyborg e le Mew
Mew. Arbitro: Cancer Death Mask. In secondo piano, Topomouse allenava
Pegasus Seiya secondo il “proprio” stile di combattimento… ovvero uno scontro
uno (Seiya) contro tre (Topomouse, Ravenstorm e Boogeyman). Risultato del
metodo? G’sak, Tao Jun, Jeanne e Faust stavano facendo gli straordinari per
le cure al povero Saint.
Hangar secondario…
-Siamo d’accordo: noi quattro filiamo a recuperare le
parti che ci mancano e che si trovano nel Libero Territorio della Gilead, e
voialtri pensate a quelli che si trovano su Mine Heaven.- Disse GT18 a
KillKenny, salendo insieme a Kudamono, Haru ed Elie su una rapida navetta da
trasporto. Sull’altra navetta, KillKenny, Satoshi, Bluemary e
“Sergente”. -Anche perché devo recuperare una cosina che ho lasciato là… e
che potrebbe esser utile a Bluemary.- Disse il Crazy Priest, chiudendo la
navetta e facendola partire. Destinazione: Mine Heaven, il pianeta –
miniera. Non che fosse un lavoro di tutto riposo. Avete presente i
massacranti allenamenti imposti ai Sacri Guerrieri (o simili) su
Sanctuary? Bene, al confronto delle risse quotidiane su MH, erano una
passeggiata. E non pensate che andare alla Gilead fosse meglio, anzi! Forse
era anche PEGGIO!
Ancora un’altra zona di spazio…
Era passato molto tempo da quando la Rocket Mansion ed i
DNA Sighter avevano spiccato il “volo” da Terra 1 ed iniziato il loro viaggio
nell’immensità dello Spazio. E, dopo tutto quel tempo, la loro “casa” era
molto cambiata… differentemente da loro. Sia il DNA Sight, sia alcune
“tecnologie” da loro usate su sé stessi avevano fatto si di bloccare il loro
invecchiamento. Certo, potevano ancora essere feriti, ammalarsi… ma ormai il
tempo poteva ben poco, contro di loro. Un’altra cosa che non era
cambiata? Phothon. La mazoniana rinnegata gli aveva continuato a dare la
caccia, imperterrita, usando navi sempre più potenti e trucchi sempre più
vili. I quattro abitanti del Laboratorio Mobile che era la Rocket Mansion si
erano sempre difesi, dato che grazie alla Sighter Yuki Rei ed al suo “dono”
tecnologico avevano sempre potuto aggiornare armi, corazzatura e scudi della
nave… Ma stavolta… stavolta Phothon aveva deciso di fare sul serio, e li
aveva attaccati con una massa improponibile di navi. L’abilità di pilotaggio
di Daiba e la telepatia di Mi avevano evitato che la nave subisse grossi danni,
e la precisa mira di Rei e di Melow aveva contribuito ad abbattere alcune
navi… Ma erano comunque troppe. Anche se dieci o venti sbagliavano i colpi
(rischiando tra l’altro di colpirsi a vicenda)… altrettante riuscivano a
piazzare colpi pericolosamente potenti. +È inutile, Sighter. Ormai è giunta
la vostra fine. Arrendetevi, e vi procurerò una morte rapida.+ Fece la voce
dell’aliena sui canali radio. “Ma Phothon non era morta per mano del Death
Angel, in occasione della commemorazione di Oyuki?”, vi chiederete voi
lettori. La risposta si trovava in un particolare trucco sporco usato dalla
mazoniana: corpi di riserva. Aveva mandato un suo corpo “di riserva” in cui
aveva trasferito la sua coscienza a quella famosa base, e nel momento in cui Icy
l’aveva congelata aveva rotto il collegamento ed era tornata nel suo
corpo. Scampando così alla sua fine da “insalata condita”. -Phothon, non
costringermi a venire lì e darti la lezione che meriti…- Disse Melow, ormai
stanca di quella farsa del “fuggire dal nemico”… +Taci.+ Fece secca la voce
di Phothon, mentre una gigantesca scarica dimensionale si abbatteva sulla nave
dei Sighter… senza far alcun danno allo scafo, ma iniziando a danneggiare
l’aliena “puramente spirituale” (vi ricorda qualcosa, Slayers Fan? Nd
KK). *Scariche dimensionali… a questa distanza e senza
emettitori?* Domandò stupito il gatto Mi. -AAAAAHHHHHHHH… Eh?- Fece
Melow, quando improvvisamente le scariche s’interruppero…
Nave di Phothon, poco prima…
-Continuate così.- Ordinò la spietata mazoniana
rinnegata ai suoi sottoposti… prima che gli allarmi scattassero. -Vostra
Eccellenza! Qualcosa interferisce con le scariche dimensionali! Il subspazio è
disturbato da un’interferenza, ed un Aestevalis DSF (Deep Space Frame) (2) stà
attaccando le nostre navi!- Urlò un addetto radar. -Com’è possibile? Abbiamo
piloti in grado di competere con Oni no Ten e Shutaro Moroboshi ed artiglieri
che possono tener testa a sua sorella Shinobu e alla loro pazza madre Lamù! È
impossibile che qualcosa possa riuscire ad infiltrarsi!- -Ma stà succedendo.
Deve possedere una modifica stealth, e probabilmente ha una nave d’appoggio da
qualche parte qui intorno, occultata.- Fece l’addetto tattico della nave. -V…
vostra Eccellenza… comunicazione radio… da fonte sconosciuta. Per voi.- -E
chi oserebbe disturbarci? Passala sugli altoparlanti.- Tremante come un
budino, l’operatore eseguì… e in plancia si sentì una voce abbastanza giovane,
calma e pacata… ma mortalmente seria e tetra. +Mi hai deluso un’altra volta,
Phothon. Ed è stata anche l’ultima, Infernalis Phothon Hellmaster.+ Fece
Hellmaster Phibrizio, gettando nel panico la (ormai è chiaro) semi –
mazoniana. Un istante dopo, l’addetto ai sensori urlò di terrore. -ONDATA
DI ENERGIA IN ARRIVO! PROVENIENZA SCONOSCIUTA!- Disse quello, prima che
un’abnorme massa di energia piombasse sulla loro flotta e ne disintegrasse la
maggior parte (ovvero, quelli sufficientemente distanti dalla Rocket Mansion),
evitando accuratamente l’ammiraglia di Phothon. Quest’ultima, con un grido di
terrore, venne forzatamente prelevata (via teletrasporto) dalla sua nave, che
veniva distrutta (insieme ai rimasugli della flotta) da precise cannonate
provenienti apparentemente dal nulla…
Tre anni luce di distanza dalla Rocket Mansion…
La Northwind, nave del Grand’Ammiraglio Smoker,
stazionava con i megacannoni (modificati da Alan Tears sullo standar degli
Hades) in ricarica, affiancata da quattro HIAG di classe Hades (sempre
modificati da Alan Tears). -Eliminazione dei bersagli ultimata. Obiettivo
prelevato e trasferito da Dark Sound Saber sul Neo Hellmaster Manor. Status
della Rocket Mansion: danni minimi allo scafo ed ai sistemi vitali, danni
critici ai motori ed alle armi. Rottura del loro blocco motore: circa un’ora.-
Enunciò Rafael, Serafino della Terra ed addetto ai sensori della
Northwind. -Li andiamo ad aiutare. Pronti al balzo. Comunicate i miei
ringraziamenti ai Dark Lords per le informazioni ed i miei auguri di buon lavoro
su Phothon. Eseguite.- Ordinò Smoker, mentre la massiccia nave di classe Macross
Cannon che era la sua ammiraglia si metteva in moto…
Sulla stazione da battaglia (ed ammiraglia del Mei – ou)
intanto, Phothon stava passando i quasi peggiori cinque minuti della sua
esistenza. Ai peggiori ci avrebbe pensato il Death Angel. -Tu e quegli
altri… idioti mi avete deluso fin troppe volte, Phothon. Siete usciti dai Meikai
che vi avevo affidato, avete interferito con eventi su larga scala, modificato
parte degli eventi della linea temporale… tu sei la penultima, nel tuo gruppetto
di disertori. Hai qualcosa da dire, prima che ti consegni a Garv?- Domandò
Phibrizio alla figlia ribelle. -Padre… pensavate davvero che ce ne saremmo
rimasti da parte… mentre qui, nel Nigenkai si decideva la Storia? O che ci
saremmo lasciati mettere da parte in favore di quel moccioso? No, non lo abbiamo
mai accettato. Per questo abbiamo agito.- -E fallito. Ho già provveduto ai
tuoi colleghi… Sithius, o Palpatine… nonostante la demolizione della sua anima…
l’ho condannato a reincarnarsi negli sturacessi degli ospizi dei Black Dragon. A
quell’altro idiota di Deep Blue ci penseranno gli Infami & Sadici. A Matia,
che è stata l’unica furba tra voi, ho già assegnato un compito punitivo. Darkar
mi è sfuggito, ma ci ha pensato Martiya. Ora… come potrei punirti? Hai
interferito con gli eventi di Terra 1, causato devastazioni con il
Black Meteor (3), aggredito Melow CHAOS DRAGON… facciamo
così. Ti lascerò prima alle tenere cure di Garv. Poi ci penserà Death Angel Lord
Martiya a finire il lavoro.- Concluse tranquillo Phibrizio, spedendo (via Piano
Astrale) Phothon sulla Drago di Sangue.
Rocket Mansion…
-Ma che è successo?- Si chiese Daiba, grattandosi
perplesso la testa. -Diciamo che… qualcuno si è stufato di Phothon e l’ha
voluta punire…- Disse dolcemente Melow, avvertendo la familiare aura degli
Hellmaster in zona. *Messaggio dal caccia: ci comunica che i suoi
capi vorrebbero parlarci. Ci chiede di non muoverci da qui.* Comunicò
Mi dalla sua postazione radiotelepatica. -Digli che tanto non possiamo
muoverci da qui. Non finché non avremo riparato i motori.- Disse Daiba, subito
contraddetto da Rei. -Impossibile! TUTTI i motori principali sono fuori uso.
Stiamo rischiando di finire…- Iniziò la ragazza, prima di ritrovarsi, insieme
agli altri… in un altro luogo, molto diverso. -Ma cosa…? Dove
siamo?- -Dove siete? Sulla mia nave. Vi ho portati qui tramite Piano Astrale
prima che la vostra nave saltasse in aria.- Fece una voce dietro di loro. I tre
Sighter si voltarono verso la fonte, individuando un massiccio umano vestito con
un impermeabile arancione. -E tu chi saresti?- -È mio fratello. Vi
presento Chaos Dragon Garv, dei Demoni Superiori.- Disse Melow con un sorriso,
andando ad abbracciare il fratello. Ovviamente, le mascelle dei presenti
crollarono al suolo. -Emh… dobbiamo considerarci morti?- Chiese Daiba,
rimettendosi a posto la mascella. -No. Siete amici di Melow Nee – chan,
quindi perché dovrei volervi male?- Disse il rosso demone superiore con un
sorrisone a 32 denti in faccia. -Lord Garv?- Domandò un ben noto evroniano –
cyborg entrando nella stanza. -Phibrizio ci ha spedito Phothon?- -Sì. Come
dobbiamo procedere?- -Fà cominciare Trauma, e raccomandagli di NON
coolflamizzarla. Digli che può pure consultare la mia raccolta di Barzellette
Squallide. Poi prestala ad Aragon (4), che son due mesi che non ha nessuno a cui
far sentire le sue memorie di guerra. Poi usala pure tu… non avevi detto che
dovevi discutere di filosofia spicciola con Zanafer? Quando avete finito,
speditela al Death Angel. DOPO averla ragionevolmente ricomposta.- Enunciò
Garv. -Sissignore!- Fece tutto contento Gorthan, dirigendosi all’Area Torture
della Drago di Sangue, che in quel momento veniva affiancata dalla
Northwind. Condoglianze a Phothon… Poco dopo, i Sighter e Melow
accettavano l’ospitalità di Smoker e la sua protezione dagli ex alleati di
Phothon… entrando quindi nell’Ala Rossa della Pangalattica.
Altra zona di spazio…
Mine Heaven. Il Pianeta – Miniera per
eccellenza. Da più di duecento anni, dava lavoro a milioni di minatori. Lì
venivano estratti i materiali che servivano al 98% delle industrie interstellari
per il loro operato. In realtà, il pianeta, preso così com’era, era
ESTREMAMENTE povero. Un sasso ormai freddo e desolato alla deriva attorno ad
un sistema solare di piccole dimensioni. Ma quel sasso povero ed arido aveva
un prezioso tesoro al suo interno: migliaia di gate naturali verso il Piano
Elementale della Terra. Tutti i Gate conducevano in un punto particolarmente
ricco di minerali e metalli di vario genere, per una zona dal volume quattro
volte superiore a quello di Giove. Neanche in un paio di millenni avrebbero
potuto esaurirlo. Disgraziatamente per l’Interplanetaria poi, il pianeta era
sotto contratto governativo. E almeno lì, i Cinque Astri di Saggezza del
Governo Intergalattico non volevano interferenze, maneggi e
corruzioni. Disgraziatamente per loro, essendo il corpo di guardia al pianeta
fornito principalmente da Uomini e dall’Ala Rossa, i pirati ed i corsari dello
spazio avevano vita facile ad atterrare ed a rifornirsi di
materiale. -Atterrati!- Comunicò KillKenny ai suoi passeggeri, più morti che
vivi. -Ma chi ti ha dato la patente?- Chiese Satoshi, più di là che di qua e
pronto a raggiungere i suoi antenati i Paradiso. -Patente? Quale patente?-
Chiese stupito il Mazoku, facendo crollare delle righine di depressione sulle
teste dei suoi compagni. -Lasciamo perdere và…- Disse Bluemary senza neppure
stupirsi -… da dove cominciamo?- -Da un locale di mia conoscenza. Non ha mai
chiuso, nei duecento anni che son passati dall’ultima volta in cui ci sono
stato.- Rispose il Demone, avviandosi in una direzione ben precisa. -E cosa
dobbiamo prendere lì?- -Una nuova spada per Bluemary. L’ho… diciamo vinta su
un campo di battaglia ad un elfo un poco suonato, probabilmente imparentato con
Doc della Devils&Co, e siccome non mi serviva, l’ho lasciata in custodia al
proprietario del locale, che è un hanyou piuttosto avido e pauroso. L’ho dovuto
minacciare ben bene, perché capisse che NON doveva venderla. E non lo ha fatto.-
Spiegò KillKenny ai presenti. -Di che spada si tratta?- Chiese Satoshi
interessato. -Oh, una robetta piuttosto interessante… una lama in grado di
lacerare i piani dimensionali e colpire i Demoni sull’Astral Side. Roba
interessante, secondo certa gente.- -Ah.- Fecero quelli in coro.
Locanda “Il suino alla menta”, poco dopo…
-Ok. Entriamo, e non fate caso alle risse… o a quello
che stà per capitare tra poco…- Disse KillKenni aprendo le porte della locanda –
saloon, e schivando un poveraccio sparato fuori a mò di proiettile dalla foga
della rissa. -Normale amministrazione.- Aggiunse il Crazy Priest, mentre
quello si rialzava e rientrava nel locale, riprendendo la lotta. I quattro
entrarono e, facendo lo slalom tra sedie, bottiglie, persone e tavoli,
riuscirono a raggiungere un’oasi di calma nel locale. Il proprietario, al
vedere il Mazoku, iniziò ad agitarsi per attirare l’attenzione. -Allora,
Hebi, come vanno le cose?- Chiese l’ex grezzone sedendosi al banco insieme ai
suoi colleghi. -Abbastanza bene, non fosse per una banda di idioti che ha
preso a spadroneggiare sulla zona.- -Ed i governativi non dicono nulla?-
Chiese Satoshi. -Hanno le carte in regola, nonostante siano dei MDB. Li
scortano sempre due Mazoku che affermano di appartenere al clan Babel.- Disse
Hebi, sotto lo sguardo incattivito di KillKenny. -Impossibile che
appartengano al mio Clan. Dovrebbero arrivare tra poco, quindi faccio un favore
a tutti.- Disse il Priest, secco. -HEI GENTAGLIA! TRA POCO CI SBARAZZIAMO DEI
SECCATORI! QUINDI CALMATEVI E GIRO OFFERTO GRATIS DALLA CASA!!!- Urlò il barman
tutto contento, mentre Sergente usciva dalla rissa e si riaggregava alla
squadra. Gli avventori, ansiosi di liberarsi dagli idioti che da tempo
avevano preso a dargli fastidio, cheti cheti si sedettero ai tavoli senza
ordinare NULLA. Evento di per sé unico, rarissimo e straordinario! Poco
dopo cinque idioti con l’uniforme dei MDB, accompagnati da due uomini vestiti
come tuareg, entrarono nel locale. Il loro capo, tenendosi un fazzoletto sul
naso, si fece avanti e iniziò a parlare in maniera tale da far irritare a morte
i presenti. Ora, una persona (anche con manie suicide o sadomasochistiche)
non andrebbe MAI a provocare un gruppo di minatori (dove il più piccolo ha la
stazza di Eddy “La raza!” Guerrero ed i più grossi fanno concorrenza a Trauma)…
ma evidentemente i MDB non hanno mai avuto un buon senso della
salute. -Allora Hebi, vedo che come al solito nel tuo locale impera la
sporcizia…- -Oh, scusi tanto se dopo ore sottoterra nessuno può pulirsi!-
Disse un minatore dal tavolo, subito applaudito dai colleghi. -… ed i
dissidenti. Allora, ti vuoi decidere a pagarmi le imposte, visto che guadagni
così bene?- -Io pago il dovuto al Distretto, non al primo venuto. Gliel’ho
già ripetuto un paio di volte…- -E io ti ripeto che ho la concessione per
ritirare le tasse regolarmente timbrata e controfirmata dalle autorità. Vuoi per
caso opporti alla Pangalattica?- Disse l’ufficiale, mentre i due tuareg ed i
suoi sottoposti scrocchiavano le dita. -Scusi, mi può far vedere quel
documento?- Disse KillKenny alzandosi ed andando verso di loro, mascherando la
propria aura. -E tu chi saresti?- -L’avvocato di Hebi, tanto piacere…-
Disse quello mentre, alle sue spalle, Bluemary, Satoshi, Sergente e lo stesso
Hebi dovevano fare sforzi colossali per non ridere a crepapelle. -Umh…
d’accordo, così non ci saranno più dubbi sui miei diritti…- Disse l’ufficiale,
che era uguale uguale al Tenente Yoki di Full Metal Alchemist (anzi, ERA
lui!). -Umh… si… si… signor?- -Yoki. TENENTE Yoki.- -Signor Yoki, il
documento è perfettamente valido…- E fece per restituirlo -… o meglio, lo
sarebbe. Se non fosse che è un falso. Ben fatto, ma falso. Tra i timbri, c’è
quello che usa Gugols per firmare i suoi lavori. Quindi… vale meno di niente.-
Concluse KillKenny incamerandolo. -Hei tu, non ti vorrai mettere contro il
Tenente Yoki?- -O contro di noi, i Gemelli Demolitori del Clan Babel?- -A
parte il fatto che i Gemelli Demolitori eran due mazoku a base Youkai alti circa
1:50 dai capelli rossi e che parlavano con uno spiccato accento sardo, neppure
quei due pazzoidi sarebbero stati così scemi da attaccarmi.- Li sbeffeggiò il
Crazy Priest, rilasciando la sua aura e mandandoli ad impastarsi contro un
muro. -E per inciso, quei due schizzati son morti circa 900 anni fa per aver
sfidato ad una gara di rutti Garv in Beast Form. Reincarnandosi poi nei Gemelli
Weasley, ma questa è un’altra faccenda.- Aggiunse il pazzo poco dopo, prendendo
i due impostori per le orecchie ed uscendo per “regolare i conti”. -Uomini,
riprendete il documento!- Urlò l’ufficiale, ignorando qualsiasi cautela. Era
convinto che, anche senza Mazoku dalla sua, avrebbe potuto imporsi su quei rozzi
minatori. -Tenente, ma queste cose non si fanno…- -Tacete e consegnatemi
quel documento.- Disse Yoki prima di rendersi conto che erano stati circondati
da quegli armadi rissaioli che si stavano scrocciando le dita, . Il più
piccolo (un “nano” di circa 1:78 m per 120 Kg) disse ironico -Le consiglio, in
futuro, di non sottovalutare la forza fisica di un gruppo di minatori, Tenente
Yoki.- Poi partì il massacro, e gli idioti vennero buttati fuori dal locale a
calci nelle parti basse. -Piuttosto… Mi hai tenuto quella cosa?- Domandò poi
KillKenny ad Hebi, tornando nel locale dopo aver sistemato gli
imitatori. -Certamente! E… ho sentito da uno dei ragazzi che stanno per
eleggere il nuovo Comandante Supremo della Pangalattica. Lei… ha una qualche
idea di chi potrebbe essere il prossimo?- -I nomi in lizza per il posto sono
quattro: il Grand’Ammiraglio Gisela Aldaran, il Grand’Ammiraglio Jegan, il
Grand’Ammiraglio Makoto Shishio ed infine il Grand’Ammiraglio Ruri Hoshino. Io
punto sugli ultimi due…- Elencò KillKenny, calmo, prendendo il fodero di quella
spada piuttosto particolare. Già il fatto che l’elsa avesse una lieve forma a
zig-zag insospettiva parecchio un eventuale osservatore, ma il fatto che
KillKenny non la sfoderasse non era una cosa molto rassicurante…
Altra località, un paio di mesi più tardi…
Un piccolo pianeta di classe M ospitava una riunione
storica. Quel pianeta, senza basi né altro, costituiva il ritrovo per i
Grandi Ammiragli della Pangalattica e gli Ispettori Generali. Erano appena
giunti lì, riuniti per la prima volta da tanto tempo, per decidere chi avrebbe
ereditato il posto di Darkar. Andiamo ad elencarli, partendo dall’Ala
Rossa.
KK: Molti nomi provengono dalle FF di Axia85,
che ne detiene i diritti)
Smoker (One Piece), White Hunter, Sezione 8. Ruri
Hoshino (Moble Battleship Nadesico / Martian Successor Nadesico), Virtual Angel,
Sezione 12. Susumu Kodai (Uchuu Senkan Yamato o Starblazer), Golden Elder,
Sezione 1. Dessler (Uchuu Senkan Yamato o Starblazer), Dark Elder, sezione
2. Fang di Kashyyyk, Green Fighter, Sezione 20. Damian Inverse, Black
Magician, Sezione 19. Takashi Mitsuashi (Kyo Kara ore Wa), Blond Disaster,
Sezione 17. Aokoji (One Piece), Blue Pheasant, Sezione 7. Tsuru (One
Piece), Serious Elder, Sezione 3. Folken Lancourt de Fanel (Tenku no
Escaflowne), Black Winged Angel, Sezione 24. Sengoku (One Piece), Pacemaker,
Sezione 5. Grant, Black Condor, Sezione 4. Silver Fox, “Sloth” della
Sinner’s Navy, Sezione 26.
Poi l’unico neutrale, mai schieratosi né con l’Ala
Rossa, né con l’Ala Bianca…
Kilara (I Dragonieri di Pern), Sexy Hunter, Sezione
23. Kenyon, Red Jackal, Sezione 22. Xegan, Red Cobra, Sezione 6. Gisela
Aldaran (La Matrice Ombra, saga di Darkover), Hells’ Fury, Sezione 9. Jegan,
Golden Ghost, Sezione 13. Rage, “Fury” della Sinner’s Navy, Sezione
10. Kissin Morgan Firely, “Lust” della Sinner’s Navy, Sezione 11. Ludo,
“Gluttony” della Sinner’s Navy, Sezione 14. J.D. Kroeger, “Avarice” della
Sinner’s Navy, Sezione 16. Cuckold, “Envy” della Sinner’s Navy, Sezione
19. Jewel, “Vanity” della Sinner’s Navy, Sezione 15. Ktereban, Golden
Punisher, Sezione 18. Giapeto (Saint Seiya Episode G), Dimensional Cutter,
Sezione 12. Brand New, Special Eye, Sezione 21.
KK: Questi sono i Grandi Ammiragli della
Pangalattica.
Ora elenchiamo gli Ispettori Generali. Non vi stupite
dei nomi e cercate di evitare infarti e simili, grazie!
Negi
Springfield (Magister Negi Magi), mago umano noto come Thousand Master. Genjo
Sanzo Hoshi (Gensomaden Saiyuki), umano, anche se non si direbbe, data la
crudeltà. Keitaro Urashima (Love Hina),umano dotato di sfiga e capacità di
ripresa pari a quelle di Ataru Moroboshi. Ryo Tanaka (umano esperto di arti
marziali e, di recente, sciamano (serie: Kyo Kara ore Wa)) Yakumo Fuji
(Trinetra 3x3 Occhi),wu a base umana. Kasche Arbadel (Monster Collection),
umana evocatrice. B’narr, High White Dragon cresciuto su Vulcano. Conan
Edogawa (Detective Conan), umano ringiovanito dall’APTX4869. Tenente Colombo
(omonima serie di telefilm), umano. Haruhi Suzumiya (The Melancholy of Haruhi
Suzumiya), umana dotata di poteri speciali. Ayumu "Oosaka" Kasuga (Azumanga
Daioh), mazoku a base umana completamente folle. Zenigata (Lupin III),
umano.
Ora, data una simile riunioni di folli totali, si stava
andando in rissa totale da circa un mese (cioè da quando la riunione era stata
avviata… sia ringraziata l'egalmatolite marina ed il blocco sui poteri dei
Frutti del Diavolo!), quando,finalmente, Haruhi iniziò ad annoiarsi. Per
evitare la catastrofe che ne seguiva, si dovettero calmare gli animi e,
finalmente, cominciare a discutere in maniera razionale. -D’accordo. Appurato
che i canditati finali sono Shishio, Ruri, Gisela e Jegan, possiamo cominciare
le votazioni?- Iniziò Zenigata, eletto come arbitro neutrale (era sempre stato
al di sopra delle beghe di potere della Pangalattica, e gli importava solo di
tener d’occhio Lupin) all’unanimità. -No.- Disse un tipo che, sotto
l’uniforme, era bendato come una mummia a causa delle ustioni di 3° grado che
gli coprivano il corpo, ovvero Makoto Shishio. -E perché no?- Chiese
Ktereban, iniziando ad innervosirsi. -Perché ho deciso di ritirare la mia
candidatura. Sapete, ho altri progetti in mente che non rischiare di farmi
sparare dal primo pirata inc*zzato.- Replicò lo shura deambulante, strafottente
come suo solito. -*gocc* Emh… d’accordo… allora, iniziamo con le
votazioni…-
Fine 23° episodio.
Nel prossimo episodio: Verrà eletto il nuovo
Comandante Supremo, Elektra affronterà il duello più impegnativo della sua
carriera, conosceremo il territorio della Gilead, Bluemary collauderà la sua
nuova spada, ed un vecchio avversario di Oyuki e Drake diventerà un membro della
Ciurma. Tutto questo ed altro ancora nel prossimo episodio!
(1) Destiny’s Call: Tecnica finale dei Draghi Cromatici.
In cambio della vita dell’utilizzatore, LoN-sama esaudisce un desiderio,
indipendentemente dalla sua portata o dagli scopi. Come abbia fatto Razor ad
utilizzarlo (addirittura più volte! Vedesi Reina degli Oracion Seis ndKK) e
rimanere in vita, per ora, è un mistero. (2) Aestevalis: versione presente
nell’anime / manga Martian Successor Nadesico dei Mobile Suit. (3) Black
Meteor: incantesimo di magia spaziale simile al Meteoric Shower di Rave The
Groove Adventure, evoca una meteora nera carica di ki demoniaco dalle profondità
dello spazio. (4) Argon, Trauma e Gorthan sono tre evroniani che appaiono nel
fumetto PKNA.
Capitolo 51 *** Intervista ai veterani, parte seconda ***
Ed ecco qui il finale del cameo su Terra 2... Con tanto
d'infarto per Eliechan, visto CHI è il presidente di Terra 2 (lo nomina
Will). by lord Martiya P.S.: Per quanto preferirei il contrario, non sono
immune da pregiudizi ed influenze esterne. Forse vi sembra che non centri molto,
ma invece questo ha fermato fino a tempi molto recenti il mio interesse per il
fumetto W.I.T.C.H. (che mi sto procurando soltanto ora fra
mille difficoltà), col risultato che per le W.I.T.C.H. che compaiono qui ho
dovuto ripiegare sulla versione del cartone (pur dando loro anche i poteri
presenti solo nel fumetto. A modo mio). Quanto a Matt, devo ammettere che mi
dispiace farlo fuori, ma era di troppo.
CAMEO BY LORD MARTIYA: INTERVISTA AI VETERANI,
PARTE SECONDA
_ Puoi baciare la sposa. _ annunciò Nabiki. Nella
Sala Grande del Death Angel Manor Giorgia e lord Martiya Death Angel stavano
celebrando le loro nozze. Si stavano baciando... E all'improvviso saltò fuori un
tapiro(1) che si mangiò tutto e tutti tranne Giorgia, la quale non trovò di
meglio che urlare: _ MUJAKI(1)! ESCI SUBITO FUORI O TI DISINTEGRO! _ Mi hai
chiamato? _ chiese il folletto dei sogni. _ Perché hai rovinato il mio
sogno?! Perché?! _ chiese in lacrime Giorgia. _ Perché?
Fidati, io me ne intendo, e se non l'avessi fatto avresti rischiato un grande
dolore al contatto con la dura realtà ed un avvenimento ormai prossimo. _
Ha... Ha accettato? _ Certo. E poi è l'ora della sveglia. Guarda
giù. Giorgia guardò giù, ed in perfetto stile Looney Toones precipitò non
appena vide di essere sospesa nel vuoto, finendo per atterrare nel proprio corpo
e svegliarsi. _ Proseguiamo con le interviste... _ disse subito la
giornalista. _ A voi la parola, Pegasus J. Crawford.
Era un giorno di inizio estate quando ricevetti una
visita incredibile: un fantasma. E non lo dico tanto per dire: si trattava di
Shadi-ghost, il fantasma custode degli Oggetti Millenari, che pensavo sarebbero
rimasti in eterno in Egitto assieme al loro custode invece di venirmi in casa
assieme a Shadi-ghost e ai fratelli Ishtar. _ Shadi-ghost(2)! Odion-boy!
Isis-girl! Marik-psychotic! Che piacere rivedervi! _ li salutai. _ Quale
imminente catastrofe cosmica vi ha spinti fin qui? _ Ottimista come al
solito, eh? _ commentò Marik. _ Una pesante: dei cretini degli American's Fox
hanno in qualche modo liberato lo Zork sotto il mio naso. _ rispose Shadi. _ E
mi serve il tuo aiuto. Il tuo e quello del Re dei Giochi. _ E io che ci
guadagno? _ chiesi. _ MA TI SEMBRANO RICHIESTE DA FARE?! _ sbraitò Marik
mentre Isis, che aveva al collo il Millennium Torque, incassava dei soldi da
Odion. _ Questo è abbastanza? _ mi rispose Shadi restituendomi il Millennium
Eye. Ovviamente lo era. Anzi, non chiesi nemmeno il rimborso spese dei
biglietti aerei quando convocai Yugi-boy con la banda e Kaiba-boy col fratello
(anche se ne approfittò per portarsi dietro anche una sorpresa). Questo fu il
saluto di Kaiba-boy: _ OK, quale imminente catastrofe riguardante tutti gli
universi ti ha spinto a lasciar andare dalle tue zampe sudaticce i soldi per
convincere tuo fratello adottivo a prestarti lo Scimitar per
andarmi a prendere alla svelta e per far muovere il tuo costosissimo Concorde
personale per portare qui Yugi e i suoi uomini-edera? _ Kaiba-boy, mi deludi:
non mi saluti nemmeno? _ risposi. _ Al diavolo i convenevoli: se tu che al
torneo che tenevi in quest'isola pur di non spendere hai quasi lasciato morire
di fame i partecipanti spendi una barcata di soldi, non c'è tempo! _ Già...
Dunque, vi ho fatti venire qui p... _ AAAAAAAAAAAAH! Dì un po', Kaiba, che
cavolo ci faceva mia sorella con te?! _ esclamò Jonouchi-sfiguz notando che sua
sorella era andata con Kaiba-boy. _ Non te l'ha detto? _ gli chiese
Kaiba-boy, mentre Honda-boy ridacchiava mentre si metteva dei paraorecchi col
resto della banda di Yugi-boy e tutti coloro che si trovavano sulla mia
isoletta. _ Scusami, Katsuya nii-san, mi ero dimenticata di dirtelo... Io e
Seto il mese prossimo ci sposiamo. _ gli disse Shizuka-White Dragon. L'urlo
di Jonouchi-sfiguz si sentì fino alla West Coast, e mandò in sovraccarico gli
ASW di una decina di astronavi AVM, distruggendole. _ Andiamo, ragazzo,
l'amore è cieco. _ gli disse un fantasma. Per la precisione, lo spirito del
Millennium Ring. Ci fu un altro abbattimento di astronavi AVM, stavolta per
la paura. _ Non è di me che devi avere paura: ora che non sono più posseduto
da Zork, non ho più voglia di liberarlo. _ fece notare il fantasma. _ I miei
obiettivi, ora, sono evitare che quel deficiente buonista di Bakura si cacci in
qualche guaio con dei teppisti, senza la sua parte più furba e vendicarmi di
Zork che ci ha separati quand'eravamo piccolo durante la nostra prima vita, ti
ha spedito nel futuro e tutto il resto. _ Puoi ripetere? _ chiese
Bakura-pet. _ HAI CAPITO BENISSIMO, RAZZA DI DEFICIENTE! ORA METTI IL
MILLENNIUM RING O TI AMMAZZO DI INSULTI! RAUSS! Dopo che i due si furono
riuniti, con una pozione ed un incantesimo delle mie sorelline li rifusi, e
Bakura annunciò: _ Forse vi conveniva che restassi posseduto da Zork: il motivo
per cui non sono più posseduto è che quei deficienti degli Americans Fox l'hanno
liberato. E Jonouchi fece il tris. _ Per questo... _ Bakura-psycho prese
la mano di Kaiba-boy (che ormai aveva accettato l'esistenza della magia. Fingeva
il contrario solo per una questione d'immagine) e ci sbattè la Millennium Axe,
poi infilò al collo di Yugi-boy il Millennium Puzzle, quasi strozzandolo
involontariamente. _ ... Shadi ha tirato fuori i Millennium Items. E adesso
credo che dovremmo combattere. Un'astronave AVM atterrò sul mio vivaio di
pesci, e Aknadin-greatest idiot(3) colpì Shizuka Jonouchi per spingere Kaiba-boy
a riprendere il piano che l'idiota gli aveva imposto nell'Antico Egitto. L'unica
differenza con quella volta, per lui, fu che stavolta fu mangiato per metà dal
Red Eyes Black Dragon e per metà dal Blue Eyes White Dragon, che era ciò che
restava di Shizuka-White Dragon. Quanto all'astronave, vi dico solo che evocai i
miei Toon Monster più temibili: gli Animaniacs.
_ Ma che ha? _ chiese Giorgia. _ Nulla, ha solo
ripensato alle azioni degli Animaniacs. _ rispose Darcy orbitando in infermeria
il fratello a rischio di ammazzarsi dalle risate. _ Direi che è il mio turno.
_ disse Will. Poi iniziò a parlare.
Per noi la vicenda è iniziata qualche giorno prima. Agli
inizi di giugno avevamo finalmente messo catturato Phobos, il fratello
piantagrane di Elyon, ed il suo compare Cedric. E, tanto per complicarci la
vita, quei due pretendevano un regolare processo e di essere messi in cella,
come previsto dal codice penale imperiale selenita per i reati d'alto
tradimento: all'epoca Meridian era un territorio federato dell'Impero Selenita,
e quindi Phobos, per evitare grane nel caso avesse ricevuto visite dal governo
prima di essere riuscito a saccheggiare abbastanza potere magico ed essersi
impadronito di un deposito d'armi di cui pochi conoscevano l'esistenza (e
localizzabile, pare, con il Cuore di Kandrakar), si era attenuto scrupolosamente
a quel codice, evitando di uccidere i ribelli che gli riusciva di catturare e
cercando addirittura di sollecitare l'invio di un giudice autorizzato.
Ovviamente, non avendo lui mai avuto i mezzi per contattare l'Impero, non c'era
mai riuscito, e ne era ben lieto. E Cedric ci stupì tutti, non solo
presentandosi come (cito parola per parola) "uno storico costretto ad azioni non
proprio esemplari dalla necessità di avere un b*st*rdo in grado di ributtare
indietro dei b*st*rdi ben peggiori che attaccheranno entro un anno" ma anche
rivelandoci che il Consiglio degli Anziani, che come ci aveva detto la nonna di
Hay Lyn sovraintendeva alle azioni delle Guardiane e degli Angeli Bianchi ed
aveva l'incarico di difendere la Muraglia per impedire che qualcuno mettesse le
mani su quel fantomatico deposito, era in grado di contattarlo e che se non
l'avevano già fatto significava solo che se l'erano dimenticati. E aveva
ragione: non appena il Consiglio ebbe inviato un messaggio telepatico, ci piombò
fra capo e collo un membro del corpo Xelloss che ricopriva anche la carica di
giudice d'alto livello: Xelloss Martiya. Che, dopo aver controllato l'archivio
penale che Cedric aveva diligentemente tenuto aggiornato, disse: _ E' una
situazione dannatamente spinosa. Otto membri del Consiglio di questo sistema
sono a nanna su Terra 22, uno è disperso chissadove e Nemesis è bloccata, e dei
possibili sostituti Shadi e soci hanno altro da fare, Drake ha il diploma e le
Guardiane della Muraglia ed Elyon devono fare da testimoni, e ci sono pure
entrambe le parti imputate. Che razza di casino... _ Che cosa intende dire? _
chiese Cornelia. _ Che devo applicare il codice, ma mi ci devo fare un mazzo
incredibile per radunare nove giurati locali e questioni burocratiche mi
costringono a mettere Caleb e Phobos entrambi sia come imputati che come
accusatori. Mi chiedo perché doveva capitare a me un processo così
spinoso... _ Come sarebbe a dire che Caleb è imputato?! _ Sarebbe a dire
che in quegli archivi c'è una bella denuncia a suo carico per alto tradimento.
Io non faccio le leggi, mi limito ad applicarle. Ed ora zitta, che devo trovare
in questo sistema otto persone oneste da sbattere nella giuria assieme a Yan Lin
e senza fidarmi di quei pasticcioni degli Anziani! Che mi sa che da quando
l'Oracolo e quell'altro tizio sono sotto processo(4) l'unica cosa buona che sono
riusciti a fare è stato scegliere le Guardiane giuste... _ Potrei fare da
giurato: conosco le vostre leggi. _ disse un tizio in nero comparendo dal
nulla. _ La tua zona non è San Francisco? _ Sono in vacanza: ultimamente
il Trio mi ha fatto sfacchinare come mai prima di allora, neanche quando hai
litigato con tuo fratello. _ D'accordo. Ora lasciami fare, che devo trovare
altri sette... Lo sai che mi hai dato un'idea? _ Vuoi usare il Trio? _ No,
non loro. Alla fine la giuria risultò composta da: Yan Lin (la nonna di Hay
Lin), l'Angelo della Morte di San Francisco(5) (il tizio in nero, anche se
venimmo a sapere chi era soltanto poi), il demone La Sorgente(5) (aveva
accettato di giudicare rettamente e di rinunciare alla vendetta contro il Trio
in cambio del tornare in vita con tutti i suoi poteri e qualcosina in più), Leo
(un ex-Angelo Bianco che aveva ricevuto nuovamente i poteri in cambio del
lavoro), uno di quei pazzi assistenti di LON che girano da queste parti chiamati
Incarnazioni(5), Marik Ishtar, Beast (un ex-membro degli X-Men trasferitosi su
Terra 2 da più di sette anni e quindi coinvolgibile), una spia di nome Jerry(6)
ed una ragazza del pianeta Nemesis di nome Orube(4). Fu un processo (in cui fu
coinvolto anche Matt in qualità di testimone) dalle rivelazioni stupefacenti.
Che Caleb fosse in realtà un Mormorante(4) ribelle che si era dimenticato di
dircelo perché pensava che lo sapessimo (a Meridian lo sapevano tutti) e che
quello che credevamo suo padre lo fosse in senso adottivo era già all'epoca
quasi normale per Terra 2, e che Cedric fosse un lettore appassionato era quasi
prevedibile, ma che quel serpentone fosse davvero "uno storico costretto ecc.",
che avesse riempito il trono ed il letto di Phobos con assorbitori d'energia che
si attivavano alla frase (che nessuno avrebbe osato pronunciare lì dentro)
"Phobos è un $%X"BN(%&F/)" o alla morte di Cedric ed esplodevano se si
cercava di rimuoverli e che si disinnescavano alla frase (che nessuno avrebbe
osato pensare) "Cedric è un cucciolone TAAAAAAAANTO carino e dolce" per
sbarazzarsi di Phobos una volta respinto l'attacco e che avesse pronta una cella
criogenica per tenere in vita Elyon dopo che Phobos le avesse sottratto ogni
energia in attesa di far fuori Phobos ed effettuare il trasferimento inverso era
davvero troppo. Comunque alla fine la giuria giudicò Caleb innocente, Cedric
colpevole con attenuanti e suggeriva per lui il carcere duro e Phobos colpevole
con aggravanti e chiedeva per lui la morte (la nonna di Hay Lin aveva suggerito
di costringerlo a lavare Blank a vita) e la restituzione dei poteri e
dell'energia magica rubate. _ Dunque, queste sono le conseguenze del
giudizio. _ iniziò Xelloss Martiya. _ Caleb: assolto con formula piena, sei
proposto per l'Encomio Imperiale. Cedric: colpevole con attenuanti, sei
condannato ai servizi sociali... E a lavare Blank una volta alla
settimana... _ Pietà, sparatemi! _ implorò Cedric. _ ... per cinque anni.
Mica a vita. Cedric pianse dalla gioia. _ Verbale, bloccarsi. _ ordinò il
giudice al registratore. Poi, rivolgendosi ad un tizio calvo nel pubblico,
chiese: _ E tu che ci fai qui? _ Dopo cinquantatre anni, sei mesi e tre
giorni il Kris messo in piedi da Minosse ha finalmente preso una decisione:
Tibor innocente, io colpevole con attenuante della buona fede e dell'aver
trovato un rimedio parziale. _ rispose il tizio. _ Fra questo e l'ottimo lavoro
che ho fatto come Oracolo negli ultimi diecimila anni, Minosse mi ha dato una
condanna leggera: tu e un calcione dei tuoi. Poi potrò riprendere il lavoro a
stipendio ridotto per un paio di secoli. _ Puoi aspettare che abbia
finito? _ Naturalmente. _ Bene. Verbale, riprendere. Lord Phobos:
colpevole con aggravanti, sei condannato all'immediato rilascio dei poteri e
dell'energia magica sottratti. E ti consiglio di farlo da solo: entro oggi
costui _ e creò un'immagine illusoria di Francis (e me l'aspettavo) _ avrà
finito, e se lo conosci di fama sai già cosa potrebbe farti per toglierti ciò
che hai rubato. A quanto pare Phobos ne aveva sentito parlare da Cedric (suo
vecchio amico: c'era un portale che conoscevano solo loro che conduceva proprio
alla cantina di Francis), e li restituì in gran fretta. _ Deciderò se
condannarti a morte o meno in base al comportamento che avrai nella battaglia
che penso stia per scoppiare, visto che laggiù ci sono un paio di Angeli della
Morte con la valigia delle grandi occasioni. Il Kris si aggiorna. _ finì Xelloss
Martiya, ed in un angolo in fondo comparve un tizio rapato a zero vestito di
nero: un Angelo della Morte, appunto. _ Tu non sei nella mia lista, come fai
a vedermi?! _ esclamò quell'Angelo della Morte. _ Hai presente lo Spectre
chiamato lord Martiya di Benu che ha la sua stessa faccia, il suo stesso senso
dell'umorismo, la sua stessa altezza, il suo stesso tutto che ogni tanto
incontriamo quando consegnamo anime all'Inferno? E' lui, ha più di un lavoro. _
gli rispose l'Angelo della Morte nella giuria. Contento, l'altro Angelo della
Morte scomparve, mentre lord Martiya iniziò ad imprecare dopo aver mollato un
calcio all'Oracolo. Dopo la battaglia seppi che gli Anziani si erano lasciati
infinocchiare ed erano accorsi con gli altri Angeli Bianchi su Terra 2,
lasciando sguarniti Kandrakar e la Muraglia nonostante le insistenze di Luba(5).
Poi ricevette una chiamata su una specie di cellulare, e sghignazzò. _
Signori, metà della battaglia è vinta: quelli di AVM hanno liberato lo Zork, ma
un pazzoide che si fa chiamare Francis Drake II se l'è mangiato. _
annunciò. _ Il solito pazzoide... _ commentai. _ Lo conosci? _ mi chiese
Matt. _ Ci siamo conosciuti l'estate scorsa. E' il mio amico di penna e gli
devo dei soldi per una scommessa: in qualche modo aveva capito che avevo poteri
magici, e così... _ ... _ Ora basta parlare, Guardiane, vi serve un power
up. _ disse lord Martiya. _ Non l'ho fatto prima perché la procedura ha un
rischio, seppur minimo, di mandarvi in confusione, e durante il processo eravate
testimoni, ma ora non ci saranno problemi a riunirvi alle vostre stille
d'aura... Non per voi, almeno. Potrebbero essercene d'adattamento per Matt e
Caleb, forse, ma ne dubito. Non ci diede neanche il tempo di chiedergli cosa
intendesse e tirò fuori di tasca le nostre stille d'aura, le unì nella sua mano
e ce le lanciò addosso, risvegliando i ricordi della nostra vita precedente.
Quella in cui ero la ninfa Xin Jing e le ragazze i Quattro Draghi che
l'Imperatore di Giada, signore di Terra 2 per un breve periodo dopo il crollo
dell'Impero (e annientato proprio dall'ira di lord Martiya di Benu, che in
quella vita era stato una sorta di padre adottivo per me), aveva rinchiuso in
quattro montagne e che costituivano l'unico motivo per cui la Custode delle
Stille Luba, nonostante il precedente di Nerissa, avesse caldeggiato un secondo
gruppo di Guardiane umane (ci aveva riconosciute subito). Poi ci ordinò: _
Trasferite i civili e gli indifesi nella Anubis, presto! La
Muraglia è appena crollata! _ Cos'è la Anubis? _ chiese Irma. _ Un altro
nome della Città Infinita! _ spiegò Cedric. _ Non perdete tempo! Lord Martiya
tirò fuori una pistola (una delle famigerate Star Dragon), la puntò verso il
soffitto del castello e sparò, disintegrando il soffitto ed un'astronave nemica
con il primo colpo ed un'astronave con ogni altro colpo. Alcune astronavi
nemiche, delle Copy Death Shadow della flotta AVM, erano abbastanza agili da
riuscire a scansare i colpi (alcune delle Copy Death Shadow, intendo) e
cercavano di rispondere al fuoco, senza risultati, e quelle che invece
atterravano se la dovevano vedere con i ribelli e, soprattutto,
PHOBOS (più di ogni altra cosa ha sempre odiato AVM e Fox.
Secondo Cedric e Crodino Kong non sopporta la concorrenza), che assorbiva le
energie vitali da ogni soldato AVM che gli arrivava a meno di dieci metri e le
utilizzava come proiettili sugli altri e si impossessava definitivamente di
quelle dei maghi. Sembrava una battaglia vinta senza perdite, ma una nave AVM
sparò sull'ultimo gruppo di civili che stavano entrando nella Città Infinita. Il
gruppo di Matt, che fu disintegrato. Io... Io...
_ Perché l'avete tramortita? _ chiese Giorgia. _
Perché quel Matt doveva essere un grande: Will soffre molto ancora oggi per la
sua perdita, e conoscendola non si è certo innamorata di una mezza pippa. _
rispose Drake. _ E visto che gli Angeli della Morte hanno portato via la sua
anima impedendo al Benu di riportarlo in vita, per circa due anni non le si
poteva svelare un Angelo della Morte che questo aveva bisogno di un collega, e
non scherzo: ha ammazzato tre Angeli della Morte, compreso quello di
Heatherfield. Anche se ormai è sopportabile, è comunque meglio non tornare su
quell'argomento... _ ... senza un martello ed un buon analgesico a portata di
mano: tendo a colpire con fasci di energia, e quando rinvengo ho sempre un gran
mal di testa per la martellata. _ concluse Will, prendendo l'analgesico. _
Comunque posso continuare, ora.
Non ricordo bene cosa feci. Persi il controllo, credo.
So soltanto che quando ripresi a ragionare c'erano numerosi soldati e marinai
AVM morti attorno a me e che, assieme alle ragazze, Cedric, Caleb, Vathek e
Phobos, ero sulla plancia della Normality, una delle loro
Copy Death Shadow di AVM. _ Niente domande: lord Martiya mi ha spiegato come
muovere questo coso, quindi sbrighiamoci e leviamo le tende! _ urlò Phobos. Poi,
alludendo alla bomba che il Benu gli aveva impiantato nel cervello, aggiunse: _
E se non vi fidate di me, chiedete a Caleb e Vathek a cosa sono collegati i loro
telecomandi. Decollammo, e poco dopo, nel tentativo di uccidere lord Martiya
di Benu, AVM e Fox scatenarono un terribile bombardamento orbitale, che rese
inabitabile Meridian, senza ottenere risultati. Anzi, con l'aiuto di Cedric (che
da qualche parte aveva trovato gli schemi d'accensione delle astronavi militari
selenite), aveva preparato loro una pessima sorpresa: su Meridian non esisteva
nessun deposito d'armi o Città Infinita, solo il prototipo incompleto di un
'nuovo' modello (aveva parecchi millenni ma restava l'ultimo modello selenita)
di astronave da guerra dell'Impero Selenita... L'invincibile
Anubis, che nonostante la corazza fosse incompleta restò
intatta, e in onta all'incompletezza del motore a particelle Omega e dello
Psy-System, era comunque in grado di volare ed abbattere in pochi minuti tutte
le navi AVM e Fox in orbita e nel raggio di 200.000.000 km. Quanto a noi, ce la
cavammo con un balzo iperspaziale a corto raggio, trasferendoci nell'orbita di
Terra 2. Sapendo che non era conveniente atterrare ad Heatherfield con una di
quelle, pensammo di atterrare vicino ad una cittadina dell'Italia settentrionale
dove ero sicura che non c'erano più nemici. Avevo ragione, ma quando abbassammo
la scaletta per scendere ci aggredì un mostro con corpo e dimensioni di
ippopotamo, testa di coccodrillo e criniera di leone, e si sarebbe mangiato
Phobos se non gli avessero ordinato di stare a cuccia. _ Benvenute a casa
mia, signorine Guardiane, ed altrettanto ai capi dei ribelli di Meridian, Phobos
e Vathek. _ ci salutò Francis Drake II (eravamo atterrate nel cortile di casa
sua). _ Ammut, tieni sotto controllo lo stronzone che stavi per sbranare. Ciao,
Will, come mai da queste parti? _ Meridian è stato attaccato... e distrutto.
_ risposi laconicamente. _ Oh... E... Scusa un attimo. VOI DUE! In quel
momento scoprii che Francis aveva da anni due emissari della Mafia che cercavano
di ucciderlo per alcuni guai che aveva dato loro. Quel giorno, però, don Greco,
il capo di quella famiglia, gli offriva un patto: Francis dava una mano a
sbarazzarsi dei Corleonesi (che a Francis stavano 'antipatici' perché senza uno
straccio d'onore) e loro non cercavano più di ucciderlo. E fu così che a capo di
Cosa Nostra salì la famiglia che, assieme alla Yakuza e ad altre mafie, ha
trasferito tutte le attività nello spazio a danno di AVM e Fox. Su Terra 2 siamo
fatti così: se ci aggredisci, ce la prendiamo e ci coalizziamo a tuo danno. _
E Matt? _ chiese dopo aver stretto quel patto. Quando mi svegliai ero nella
casa sotterranea di Francis con un gran mal di testa: Francis ha sempre avuto la
martellata facile. La prima cosa che feci fu chiedere notizie sulla
situazione. _ Credo che la tua amica, Elyon, si stia scatenando assieme a
Ced, il signor Hiei e Sailor Nemesis, visto che nei pochi luoghi dove gli
invasori stavano vincendo nonostante la reazione del popolo e tutto il nostro
popò di Angeli, demoni, streghe e robe simili sono piovute come minimo delle
fiamme a 200.000.000 di gradi, e pare che Pegasus J. Crawford stia catturando
navi su navi. _ rispose Francis. _ Ed i politici italiani hanno ritrovato la
loro dignità: mezzo Parlamento è schiattato in prima linea combattendo al fianco
dei Corazzieri, anche se il nostro ex-premier è riuscito ad ammazzarsi col
rinculo di una pistola... Il vostro presidente, invece, non sta dando un bello
spettacolo. Francis riaccese la TV e la sintonizzò sulla CNN, col presidente
degli Stati Uniti che affermava che non potevamo che arrenderci, che non sarebbe
stata una dominazione ma un aiuto nei problemi interni (smentito in pieno dai
già noti tentativi di strage a danno di minoranze scomode, falliti a causa della
nutrita ed armatissima comunità di seleniti nemesiani del pianeta) e che
comunque era finita per qualsiasi opposizione militare contro di loro. _
Finita? Hai detto 'finita'?! _ esclamò l'allora senatore dell'Oregon e nostro
presidente plurieletto, John Blutarsky. _ Non finisce proprio niente, se non
l'abbiamo deciso noi! Era forse finita quando i tedeschi hanno bombardato Pearl
Harbour?! _ Erano i giapponesi, cretino! _ esclamò Francis per un riflesso
condizionato. _ Col cazzo che è finita! Guarda là fuori, prima di sparare
coglionate! Con una frazione dei nostri mezzi, Castro ha buttato fuori gli
invasori dalla sua isola, e fregandosene allegramente di quel cazzo di embargo
che non sono mai riuscito a fargli levare! Là fuori Bin Laden ed i suoi sgherri
sono morti tutti, ma si sono portati dietro quindici mezzi da sbarco sparsi in
mezzo mondo, e gli israeliani ed Hamas hanno smesso di azzuffarsi e hanno
spazzato via gli invasori dai loro territori! E tu vorresti che noi, i capi
della più grande potenza militare del pianeta, ci arrendessimo, tradendo il
nostro popolo che sta combattendo come e più che nella Guerra d'Indipendenza?!
Sei scemo, vigliacco o soltanto corrotto, tu ed il tuo leccaculo
vicepresidenziale?! Il presidente ed il suo vice cercarono di tirare fuori
delle pistole (anche perché erano davvero corrotti), ma Blutarsky riuscì a farli
fuori lanciandogli addosso le targhe del banco suo e del suo vicino. _ Non
immaginavo che ci fosse un senatore simile! _ esclamò Irma. _ E tieni conto
che all'università è stato espulso con tutto il gruppo studentesco e che quelli
per vendicarsi hanno scombinato la parata del ritorno a casa demolendo parecchi
carri, un palo della luce ed il palco delle autorità. _ la informò
Francis. In quella il telefono sibilò (suoneria esclusiva per le chiamate di
Cedric. Dovreste sentire che suoneria ha per le chiamate del Presidente...).
Ecco la parte di telefonata di Francis: _ Ced! Credevo che ti avessero
ghigliottinato! Senti, ho qui il tizio che hai fregato. Ah, mi pareva strano...
Comunque, come mai hai chiamato? Ah. Passo a prendere una cosuccia e arrivo con
le ragazze. A dopo. _ Da quando conosci Cedric? _ gli chiese Cornelia non
appena riattaccò. _ Più o meno da quando ho scoperto nella mia biblioteca un
portale che conduceva giusto sotto il suo letto, e fra fanatici della lettura e
della storia ci si intende subito. _ rispose Francis. _ Will, non per essere
scortese, ma mi serve che tu paghi quella scommessa subito... _ Ma ti pare il
momento?! _ gli urlarono dietro Cornelia, Irma, Taranee, Vathek e Caleb (Phobos
si era letteralmente congelato per non farsi attaccare da Ammut, mentre Hay Lin
si stava scrivendo sul braccio un po' di insulti da urlargli dietro per essere
sicura di non dimenticarne nessuno). _ Visto che non sapete cosa c'è in palio
oltre ai soldi, state zitte. Che mi serve anche per voi. _ Cos'è successo? _
gli chiesi restituendogli la sciabola gravitazionale personalizzata che mi aveva
dato al momento della scommessa (era talmente sicuro di vincere che mi ha dato
subito la sua posta con l'accordo che quando ci fossimo visti dopo il risveglio
dei poteri che credevo di non avere gliel'avrei restituita assieme ai venti
dollari che avevo scommesso, ed avendo già in programma di andare da lui me
l'ero portata dietro). _ Ad Heatherfield c'è l'unico contingente nemico che
non si è ritirato o non è stato distrutto, ed hanno degli ostaggi ed un aggeggio
che impedisce i teletrasporti e l'apertura dei varchi dimensionali che il Benu
adora, e visto che è alimentato da energia magica Cedric ha pensato che potessi
occuparmene io: sono uno specialista in questo. _ spiegò Francis. _ Una volta
levato lo scudo che blocca i teletrasporti ed i varchi, il Benu se ne occuperà
in un attimo, ma se solo prova a sfondarlo normalmente quelli ammazzano gli
ostaggi, compresi una certa Susan Vandom, il giudice Cook ed un po' di altri
vostri parenti che si trovavano alla vostra scuola per una riunione
genitori-insegnanti quando è atterrata l'Integrity. Quindi fa
nulla se vi teletrasporto laggiù? Dopo essermi mangiato un mazoku ho imparato ed
adattato tutti i suoi trucchi... Come Francis e Phobos abbiano assorbito
tutta l'energia dello scudo aprendo la via al Benu è noto, e se permettete le
reazioni delle nostre famiglie quando hanno scoperto che avevamo poteri magici
sono affari nostri. Però posso raccontarle come finì per me la battaglia. Noi
Guardiane, i nostri genitori, Francis, suo cugino Ren, lord Martiya, Sailor
Nemesis, Pegasus Crawford e Seto Kaiba eravamo alla Casa Bianca, nell'ufficio
del presidente U.S.A. temporaneo John Blutarsky (che alle elezioni presidenziali
mondiali tenutesi sei mesi dopo, una volta preparata una costituzione per la
neonata United Earth and Meridian Federal Republic, ottenne una strepitosa
vittoria grazie all'aver ammazzato Bush e, in qualità di rappresentante
terrestre, aver ottenuto da lord Martiya in veste di ambasciatore
plenipotenziario dell'Impero l'autogoverno per l'intero sistema tranne Nemesis e
la Luna e soltanto minime guarnigioni di rappresentanza sui nostri pianeti. E
non è tanto facile, visto che il Consiglio di Reggenza gli aveva ordinato di
concedere il meno possibile e aveva inviato una divisione d'assalto su Nemesis
per far rispettare le decisioni), per questioni di 'lavoro'. In parole povere,
Seto Kaiba aveva spolverato i vecchi macchinari per la produzione di armi e
stava contrattando con Ren Scones perché li adattasse a costruire astronavi da
guerra e con Crawford perché gli cedesse al prezzo più basso possibile le
astronavi AVM che aveva catturato, mentre Francis, lord Martiya, mio padre
adottivo nella mia vita precedente, Sailor Nemesis e Bluto (preferiva già allora
essere chiamato così) cercavano di convincere i nostri genitori a lasciarci
entrare nell'equipaggio della ESS Golden Hind CNCC-1 (com'era
stata ribattezzata la Normality dopo che Ren ci ha messo
sopra le mani), la prima astronave da guerra e astronave corsara di Terra 2 ad
entrare in servizio, e, soprattutto (visto che in sostanza erano d'accordo),
cercavano di sbrogliare la situazione fra le leggi selenite e quelle americane
sulla potestà genitoriale (in particolare riguardo a quella delle
reincarnazioni, dove le leggi americane erano completamente inesistenti mentre
quelle selenite estremamente puntigliose). Quando Sailor Nemesis (la massima
autorità selenita in giurisprudenza) e la madre di Taranee (il più testardo
giudice d'America) sembravano aver trovato un accordo ci fu un'entrata
imprevista: mio padre, Thomas Vandom(4), detto... _ Il Vermone! _ esclamò
Francis. _ E' mio padre... _ gli feci notare. _ Scusa, ma tu non lo
chiamavi con soprannomi ben peggiori, quando me ne parlavi? _ Appunto: solo
Will e sua madre possono insultarlo. _ precisò Hay Lin. _ Che sta
succedendo?! _ esclamò mio padre. _ Nulla che la riguardi: secondo la
sentenza della causa di divorzio, sua figlia è stata affidata a Susan Vandom. _
ribattè la madre di Taranee. _ Ed anche se fosse il contrario, avendo trovato
un punto d'accordo e stabilito un precedente fra le leggi locali e quelle
selenite, tutto questo non la riguarda. _ aggiunse Sailor Nemesis. Mio padre
fece per scagliarsi addosso a loro, ma lord Martiya lo sollevò per il collo con
una mano generata dalla sua aura e gli intimò di non provarci. _ Ehi, Ren,
guarda qui. _ disse Francis indicando l'occhio tatuato(7) sulla caviglia di mio
padre. _ Fantastico! _ esclamò Ren estraendo una bomba. _ Nonna Violet ne
sarebbe felice! _ Vi-Violet Baudelaire(7)? _ balbettò mio padre (poi seppi
perché: due generazioni di Baudelaire avevano letteralmente mandato in fumo la
banda di incendiari di cui faceva parte, e Violet era della seconda
generazione). _ Da chi credi che abbia preso il talento di costruttore? _
Io invece sono un fanatico della lettura, come il nonno materno Klaus, e su un
libricino ho trovato che chi appartiene alla vostra banda è passabile di pena di
morte, qui negli Stati Uniti, eseguibile da chiunque vi becchi. _ aggiunse
Francis. Gli fecero ingoiare una bomba, poi lo buttarono fuori dalla finestra
perché giudicavano di cattivo gusto uccidere uno stronzo davanti a sua figlia,
specie se lei era innocente.
_ Augh... Condoglianze: non auguro a nessuno di avere
come parente Ren Scones. _ commentò Giorgia. _ Ora permettetemi una domanda
personale: come avete conosciuto Francis Drake II? _ Tu che ne dici, Francis?
_ chiese Will. _ Fai pure. _ rispose Drake. _ E' stato semplice: io e mia
madre eravamo in vacanza sul Lago di Garda, ed una banda di teppisti locali che
persino la polizia temeva ci voleva 'infastidire' perché eravamo americane (ci
aveva indicate mio padre per prendersi una vendetta dopo che la mamma l'ha
piantato), ma Francis, anche lui in vacanza lì, è intervenuto e li ha
ridicolizzati. Poi sono stati arrestati e linciati in carcere. _ Ora,
signorina Giorgia, perdonateci, ma avremmo da fare. Persino i più pacifici, su
Terra 2, se si supera un certo limite di provocazione combattono ferocemente, ed
io non sono una persona pacifica. E credo che una certa persona lo stia per
scoprire, visto che ora ho di nuovo un motivo per tornare ad essere il Pirate's
King. _ Fate pure, ma attenti a... _ iniziò Giorgia. Poi un saiyan dai
capelli e l'aura verde volò per la stanza picchiandosi con Benten. _ ...
Broly. _ ... _ COME CAVOLO HAI FATTO?! _ urlò lord Martiya di Benu nella
stanza accanto. _ Eddai, lo sai che Matia era in debito con me. _ rispose il
Death Angel. _ Forse è per questo che mi ha consegnato l'unica copia del
progetto originale degli Hell Castle. Silenzio. _ Questo sarà meglio non
farlo sapere al tuo compare. _ disse il Benu. _ Oh, ma lo sa. Ed ha voluto i
progetti degli Arcadia Destroyer perché è allergico a quelle robe. _ rispose il
Death Angel. _ Strakatz, se sono pericolosi questi due fidiputt... _ disse
Beppe entrando con Photon sotto braccio. _ Drake, ci serve il Quadraculi( 8 )
per la minkiona, un paio d'ore. Poi la mettiamo in insalata, ed infine qualcosa
saprò inventarmi. _ Prima dell'insalata ho un'idea. _ disse Giorgia. _
MUJAKI, FATTI VEDERE! _ Sì? _ chiese il folletto dei sogni sbucandole da
dietro le spalle. _ Visto quello che mi hai combinato, sei in debito con me,
e lo salderai procurando a Photon quest'incubo: essere un cespo d'insalata di
quelli coltivati da Icy, che come fertilizzante usa lo sterco di Drago Dorato.
Tanto per sfogarmi. Sorge una domanda: che cosa sarebbe successo ad AVM e Fox
se Giorgia avesse potuto intervistare se stessa come veterana di Terra 2? Per
quanto mi riguarda, non lo so e non lo voglio sapere. Non ora che ho appena
mangiato.
Note (1)Mujaki e Baku (noto anche come 'tapiro
mangiasogni' per la somiglianza col tapiro realmente esistente) sono due
creature del mito giapponese: Mujaki è una specie di folletto che crea i sogni,
e Baku, quando essi devono terminare, li mangia. Sono apparsi due volte in
Urusei Yatsura. La prima volta Mujaki stava procurando incubi
a paletta Ataru per nutrire Baku (che lì non digerisce i bei sogni), ma a causa
di una serie di eventi pazzeschi Ataru lo scopre e lo costringe a fargli sognare
un harem prima che Baku se lo mangi ed i compagni di classe di Ataru, per
salvarlo da Mendo (che era stato insultato nel sonno), lo svegliarono
trascinando Mujaki e Baku nel mondo reale. La seconda volta, nel film
Urusei Yatsura 2: Beautiful Dreamer, dopo secoli di lavoro
con alcune trasposizioni di sogni alla realtà conclusesi in disastri (un esempio
di cui Mujaki non si è mai pentito abbastanza: la Germania forte sognata da un
pittore fallito di nome Adolf Hitler, e sappiamo tutti com'è finita) decide di
ritirarsi, ma prima decide di far vivere a Lamù il suo più grande sogno, cioè
(cito Lamù) "vivere per sempre assieme a Tesoruccio, i suoi genitori, Ten,
Shutaro e tutti gli altri amici. Gli altri potrebbero anche non esistere",
perché era sicuro che non potesse degerare come quelli portati alla realtà di
Hitler e Nerone e che Lamù, alla fine, non facesse cretinate come Adamo, Eva,
Bruto e Giuda Iscariota una volta svegliatasi ed assaggiata l'amara realtà
(tutta gente citata da Sakura davanti a Mujaki e con cui Mujaki ammette le sue
responsabilità), e così prese le coscienze di Lamù, Ataru, Mendo, Sakura, Ten,
Shinobu, Sakurambo, Ryunosuke, il professor Onsen ed il Lamù Fan Club
(addormentatisi tutti assieme il giorno prima del festival scolastico), ci
aggiunse dei personaggi rappresentanti i genitori di Ataru, il padre di
Ryunosuke e la popolazione di Tomobiki e fece loro vivere un sogno in cui
continuavano a vivere quel giorno (nonostante il carro armato messo in classe da
Mendo) dopo aver trasferito la città sul dorso di un'enorme testuggine (rimando
alla leggenda di Taro Urashima). Scoperto prima da Sakurambo e poi da Onsen, li
trasferì in sogni 'a parte' dopo averli trasformati in statue di pietra a
sostegno della città, poi, dopo che in un tentativo di fuga i protagonisti del
sogno avevano scoperto la testuggine, fece scomparire gli abitanti di Tomobiki,
ed infine, per non rischiare che rovinassero il sogno per la farfalloneria di
Ataru, trasferì anche Shinobu e Ryunosuke fra le statue di pietra. Scoperto da
Ataru, Sakura e Mendo, riesce a rinchiudere Mendo e Sakura nelle statue, ma
Ataru si salva e si accorda con lui per il sogno di un harem... In cui non c'è
Lamù. Quindi Ataru riesce a richiamare Baku (che era rimasto nel sogno
principale sotto le sembianze di un porcellino regalato a Ten dallo stesso
Mujaki) e a fargli mangiare il sogno (senza che gli venga il mal di pancia. Che
esistano più tapiri mangiasogni?), e, dopo una dura lotta contro Mujaki, si
sveglia e sveglia Lamù. Sta per baciarla, ma anche gli altri sono svegli e non
ne ha più il coraggio. Poi inizia il festival scolastico... Ed il regista e
l'animatore del film finiscono di sistemare con Mujaki il cartello col titolo
del film. E' ancora un sogno o Mujaki e Baku sono tornati nel mondo reale? E
Mujaki si ritirerà davvero? Impossibile dirlo. Resta il fatto che Mujaki è
l'unico personaggio dell'intera serie (ed in particolare personaggio maschile)
senza una pesante magagna caratteriale (Ataru è un maniaco, Shinobu è
iperirascibile, Sakurambo è uno scroccone ed uno iettatore, il padre di Ataru è
un cretino senza spina dorsale, la madre di Ataru è stratirchia e tirannica,
Lamù, specie all'inizio, e suo padre sono alle volte prepotenti e tirannici, gli
uomini-pesce gemelli Yamada sono irascibili e fanca**isti, il diavolo evocato
per sbaglio da Ataru è un cretino e maniaco peggio di Ataru, i tassisti spaziali
sono più tirannici di Lamù quando si arrabbia e sono dei ladri impenitenti, il
Lamù Fan Club è composto da criminali maniaci quanto il diavolo e Sakura è più
scroccona dello zio Sakurambo, tanto per citare i personaggi principali degli
episodi appena del primo volume), essendo semplicemente un sognatore che cerca
di fare del suo meglio. (2)Particolare della parlata di Pegasus J. Crawford
non presente nella versione italiana dell'anime: quando parla con/di qualcuno,
mette sempre una parola identificativa dopo il nome della persona (Yugi viene
chiamato Yugi-boy, mentre Seto Kaiba è Kaiba-boy). Con Marik ci ho un po'
giocato... (3)Aknadin è un personaggio di Yu-Gi-Oh!.
Nell'Antico Egitto era il custode del Millennium Eye, il padre di Seto (che può
essere identificato col faraone storico Snefru) e lo zio di Atem, e dopo un
attacco di Bakura impazzì e si vendette a Zork, che lo trasformò in una specie
di demone. Riuscì a mettere Seto contro Atem, ma questi, con l'aiuto del White
Dragon (la cui incarnazione umana sembra Shizuka Jonouchi), si riprese. E'
finito mangiato dal Blue Eyes White Dragon. (4)L'Oracolo e il suo assistente
Tibor ("quell'altro tizio") provengono dal fumetto di
W.I.T.C.H., e sono i pezzi grossi di Kandrakar, anche se qui
dipendono dall'Impero Selenita e sono sotto processo (da parecchi decenni).
Orube è la stessa del fumetto di W.I.T.C.H.. Le ho cambiato
provenienza da Basiliade a Nemesis, ma le ho lasciato We fra le scatole. I
Mormoranti, invece, sono delle strane piante che fanno da portaordini di Phobos.
Nel fumetto Caleb era un Mormorante ribelle, e anche se nel cartone è un
semplice umano (con tanto di padre) preferisco la prima versione. Per la
Muraglia e Kandrakar, esigenze di trama mi hanno spinto a fonderle. Quanto a
Luba, è la felina Custode delle Stille (ha il compito di custodire e sorvegliare
le stille d'aura delle Guardiane per evitare casini. Nel fumetto ne ha combinato
uno immenso per dimostrare che le Prescelte erano inadatte), e nel fumetto, a
differenza di qui, è stata estremamente contraria alla nomina a Guardiane di
Will e delle altre. Infine, per quanto riguarda i genitori, il giudice Cook è
l'irascibile, testarda e cinica madre di Taranee, mentre i genitori di Will
(Susan e Thomas Vandom) sono divorziati a causa dell'essere uno stronzo del
padre di Will, e chi ha letto il numero 24 del fumetto sa cosa intendo. (5)E'
il tizio tutto lavoro e Grande Disegno che in Streghe
raccoglie le anime dei morti. Visto il superlavoro che ha in quest'universo, gli
ho affiancato dei colleghi. La Sorgente viene dallo stesso telefilm, ed è un
demone potentissimo, al punto da poter riportare indietro il tempo (sebbene di
poco). Il Trio, pur avendolo ammazzato due volte, ne ha giustamente una paura
folle. Le Incarnazioni, invece, non so bene cosa siano, tranne che se ne fregano
della lotta fra il Bene ed il Male in cui sono coinvolte le streghe del Trio,
che perseguono lo stesso Grande Disegno cui l'Angelo della Morte collabora
raccogliendo anime e che sono esseri potentissimi. (6)Quello del cartone
Totally Spies!: è abbastanza matto e onesto. (7)Piccole
citazioni del film Una serie di sfortunati eventi, tratto
dall'omonima saga di romanzi di Lemony Snicket (che sto cercando. Qualcuno sa
dove trovarli?). L'occhio tatuato è preso dal Conte Olaf, un attore da strapazzo
e incendiario che fa da cattivo e che, in una scena tagliata, accenna al fatto
di avere dei compagni di incendi. I ragazzi Baudelaire sono invece i
protagonisti, e la maggiore (Violet) è un'inventrice in erba, il mediano (Klaus)
è uno che legge di tutto in pochissimo tempo (è in grado di leggersi l'edizione
integrale de Il Signore degli Anelli in mezzora scarsa) e
ricorda tutto quello che legge, e la minore (Sunny, due anni), è una morditrice
piuttosto intelligente e sarcastica. ( 8 )Cyclette scomodissima di proprietà
di Francis Drake II, porta questo nome perché dopo averci pedalato per tre
secondi dà la sensazione di avere il sedere quadrato. Il peggio è che esiste
realmente, ed è mia! :evilgrin:
Non trovate anche voi che Monkey D. Rufy sia troppo
scemo per fare il Pirate's King? by lord Martiya
CAMEO BY LORD MARTIYA: LEZIONI DI POLITICA
PIRATESCA
Uff... Mai che succeda qualcosa di divertente. Non è una
bella vita, la mia. La maggior parte della gente, là fuori, mi crede un mito.
Oh, lo sono, ma loro credono che non esista, che sia una leggenda. Lo sono, ma
non... Ci siamo capiti. Di quelli che credono in me, la maggior parte mi crede
una palla di roccia senza coscienza come gli altri pianeti. Ovviamente se
mettono il muso da queste parti li disintegro subito. Insomma, quelli che sanno
chi sia realmente sono pochi, e quelli fanno una faticaccia ad arrivare qui,
visto che non sono l'unico pericolo. Poi c'è chi può andare e venire a suo
piacimento, come le Incarnazioni. Che raccontano barzellette pessime e
vecchissime. Lord Martiya Death Angel potrebbe venire qui, ma da quanto ho
sentito vuole trovare prima la via 'normale'. Francis Drake II ha libero accesso
e ogni tanto viene anche grazie ai trucchi di sua moglie, ma può farlo piuttosto
raramente a causa del lavoro. Lord Martiya di Benu e i suoi compari gli ho
concesso accesso libero ma sono sempre occupati. Spero che si sbrighino, a
levare quei ca**o di sigilli, che ho voglia di una bella chiacchierata! Tra
l'altro 500 anni fa quel matto mi ha fornito un ottimo diversivo, col suo
capolavoro di strategia. Vabbè che la sua strategia si basa quasi sempre su
inganni e agguati, ma quella volta fu spettacolare, e mi prestai volentieri come
esca. Sapeste la faccia di Crono quando è arrivato qui con l'esercito decimato e
si è ritrovato davanti i suoi vecchi amici seleniti assieme a Ragadria e a tutte
le forze demoniache dell'epoca, e come ha preso male che otto semplici Spectre e
due semplici guerriere Sailor gli abbiano tenuto testa (bè, forse che quegli
otto Spectre fossero il Benu, Toryuusan, Lucius, Fabian, Cristofer, Amedevil,
Andreas e Diabolus Isilpeko(1) e le guerriere Sailor fossero Nemesis e Galaxia
spiega perché fossero alla pari con lui). E soprattutto come sbraitava mentre
Sailor Nemesis usava tutti i suoi poteri e la sua energia vitale (entrando nel
ciclo delle reincarnazioni) dopo che Lei Magnus, Dubranigdu, Jhabranigdu,
Ragadria e Sailor Saturn l'hanno steso con un solo attacco. Ma ormai sono dieci
anni che qui non succede più nulla... No, un attimo, una cosa è successa due
giorni fa. Ma sarà meglio riepilogare dall'inizio, alla penultima visita di
Francis, che come suo solito era saltato fuori via wormhole della moglie.
Dopo il solito scambio di barzellette ed i convenevoli,
Francis lasciò cadere casualmente una notiziola interessante. _
Immagino salteranno fuori casini politici o qualunque equivalente ne
abbiate voi pirati. _ commentai. _ Rufy occupa il titolo, ma
a voler ben vedere questo spetterebbe a te come a lui, e per di più parecchi
pirati vorrebbero che il re fosse lord Martiya Death Angel. Quando quello
accadrà, avverrà che... _ Non preoccuparti di lui, Raf: il Death
Angel non è mai stato interessato a diventare Pirate's King, vuole solo dare
un'occhiata al Book of Life... A proposito, l'hai ritrovato? _ replicò
Francis. _ No. Sento di avercelo ancora, ma non so di preciso dove,
non con l'energia residua della battaglia di cinquecento anni
fa. Lì scoppiai a ridere per un po', come succede ogni volta che
ripenso alla faccia di Crono quando scivolò su una buccia di banana e si amputò
le gambe e qualcos'altro con la sua stessa falce. _ Comunque ci sarà un bel
triangolo di potere. E mi serve il tuo aiuto per evitarlo. _ disse. _
Immagino. _ risposi, tirando fuori il ring. _ Tu
portami qui Rufy e ci divertiamo un po'. Però ci serve un
arbitro. _ Harlock andrebbe bene? _ Uhm... Se ben
ricordo il periodo di Emeraldas, lei ha le sue cose, quindi è meglio non
irritarla con un soggiorno qui senza poter toccare niente. Portami qui anche
lui. _ Dimmi dove sono lui e Rufy e te li porto in un attimo.
Mentre parlavamo, Gisala Aldaran aveva avuto un'ottima
idea (per una volta): far fuori dei pirati importanti per acquisire gloria e
maggiori possibilità di diventare Comandante Supremo della... Com'è che
vorrebbero essere chiamati? Ah, già, Forza di Polizia e Difesa Omniuniversale.
Parlando papabile, la Pangalattica. E per puro culo, chi aveva beccato? In un
colpo solo, l'Arcadia, la Queen Emeraldas,
la Dragon's Feather, la Black Diamond e la
Deep Purple. Con risultati che potete bene immaginare: prima
di arrivare a tiro, venticinque portaerei, trentasei Karyuu, trentotto Alcaral,
cinquantasei D12(2), quarantotto Warbird(2) e sessantasette Bird of Prey erano
stati distrutti dai pirati che sparavano all'impazzata (in particolare Emeraldas
sparava con tutte le armi) e dai colpi di una squadra di Andromeda non
rimodernate della Pangalattica che avevavo cercato di buttar giù
l'Arcadia con ovvi risultati (in pratica si erano distrutte
da sole coi cannoni a onde). Il combattimento ravvicinato stava per iniziare
quando la Golden Hind uscì dal solito wormhole. _ Navi
della Pangalattica, levatevi dalle palle o diventerete un passatempo per un mio
amico che adora il tiro a segno. _ intimò Francis. Non fu preso sul serio, e
Will li cacciò da me via wormhole, facendomi divertire un po'. Mentre mi
divertivo, disse via radio: _ Harlock, Rufy, venite con me, che c'è da
giocare. _ Come osi rivolgerti così al Pirate's King?! _ esclamò Jimbe. _
Ha ragione! Sei troppo irriverente! _ rincarò Mihawk. _ Punto primo, quello è
Pirate's King solo perché alla morte di Oyuki non ho voluto ritornare in carica.
Punto secondo, statevene fuori o vengo lì a duellare. Punto terzo, Harlock deve
fare da arbitro per la rivincita di quando ho battuto Rufy, stessa posta.
Chiaro? _ replicò Francis. _ No di certo! _ ribattè Jimbe. _ Sotto, Mihawk!
Mihawk? Dove sei? Mihawk se l'era filata perché al solo pensiero della
sciabola di Francis gli faceva male la cicatrice sul sedere che gli era stata
lasciata in ricordo del loro duello. Lo stesso valeva con Emeraldas, che non
voleva litigare con un pazzo armato di ASW e missili cronitonici al
plasma-napalm, termonucleari seleniti, Rippler e quantici e sposato ad una
capace di cacciarla in cinque secondi in bocca agli Yuuzhan Vong come minimo (ho
sentito dire che una volta ha mandato un comandante dell'Interplanetaria nella
camera da letto di Zelas dopo che la Dark Lady aveva assunto un afrodisiaco e
che una volta ha addirittura spedito un superstite di Imbecille nella vasca da
bagno dell'assistente del Death Angel, Giorgia). Quanto a Rufy e Harlock,
accettarono la proposta (Harlock più che altro si rassegnò: non aveva voglia di
farsi saccheggiare nuovamente la dispensa come l'ultima volta che aveva litigato
con Francis), e vennero da me. E non appena gli equipaggi sbarcarono, le
Incarnazioni tirarono fuori i souvenir, i panini, le bibite, eccetera, e Rolonoa
Zoro sfidò Francis. _ Ragiona un attimo: quando avevi tre spade ti ho
sbaragliato in cinque secondi, pensi di poter vincere ora che gli Infami &
Sadici te ne hanno vinta una? _ chiese Francis. _ Non importa! Battiti! _
replicò Zoro. _ Contento tu... _ e gli sparò col laser della sciabola
gravitazionale. Poi si mise in posizione di combattimento a piedi uniti e
braccia allargate, con la parte destra del corpo leggermente avanzata e la
sciabola con la punta all'altezza del petto(3). _ Il combattimento fra Monkey
D. Rufy e sir Francis Drake II per il titolo di Pirate's King sta per avere
inizio. _ annunciò Harlock. _ E' consentito l'uso di qualsiasi arma, tecnica o
potere e colpire in qualsiasi punto del corpo dell'avversario. Il vincitore sarà
colui che ucciderà o renderà incapace di combattere l'avversario. Combattete! E
fate alla svelta, questa volta, che ho fretta! La richiesta finale di Harlock
ha una giustificazione: la prima volta che fu trascinato qui fu 10 anni fa per
arbitrare la sfida in cui Francis sconfisse Rufy e divenne Pirate's King, e durò
parecchie ore. Poi Rufy si accorse che Francis incassava tutti i suoi pugni in
faccia per assorbire lentamente la sua energia, ed infatti era ancora intero, e
tentò il tutto per tutto, ma nel combattimento ravvicinato la superiore velocità
di Francis e la sua abilità con la sciabola gravitazionale lo sconfissero con un
solo affondo che gli trapassò il polmone sinistro. Se Rufy si salvò, lo dovette
solo all'abilità del suo medico Tony Tony Chopper e all'aiuto che Francis gli
fece dare dal suo medico, Irma Lair (non voleva che un combattente del genere,
per quanto scemo, morisse così). Stavolta però Francis partì per primo, anche
perché aveva notato che Rufy, in un picco di intelligenza, aveva messo i guanti
per non cascare nello scherzo della volta prima. Rimbalzando, Rufy scansò
l'attacco in velocità e tirò una raffica di pugni. E perse: Francis riuscì ad
afferrargli un braccio, e visto che Rufy continua a girare i pantaloncini corti
e camicia senza maniche, era scoperto a sufficienza perché Francis gli
assorbisse rapidamente abbastanza energia da metterlo KO. _ Complimenti,
Pirate's King. _ disse una certa persona di cui preferisco non rivelare il nome
prima di restituirgli i soldi che gli devo che, assieme a Ren Scones, stava
mangiando dei pop corn. _ E tu che ci fai qui? _
chiesi. _ Lo sai benissimo, Raftel: a differenza dei miei compagni
raccoglitori di anime, io sono indipendente e sovrintendo all'evoluzione. Cioè
ad una lotta spietata, in cui sopravvive solo il più forte. Il mio compito è
spazzar via ciò che è oramai inutile e rallenta l'evoluzione, ed AVM, Fox, i
Dragon Lords, gli Elementali del fuoco e l'Interplanetaria rientrano appieno nel
mio campo. E' naturale che io sia interessato al capo di coloro che più mi
aiutano, no? _ Mi riferivo all'altro. _ E' il tizio di
cui ti parlavo e a cui avevi accordato quella fornitura. _ Ah,
già... E come mai hai fatto da intermediario? _ Evoluzione. Di
un'astronave. E quel tizio scatenò il terrore. Si diverte, a farlo. Già, è
stato proprio un piacevole diversivo, il cambio di Pirate's King. E a quanto
pare, è avvenuto proprio mentre veniva eletto il suo naturale nemico, il
Comandante Supremo della Pangalattica. Non vedo l'ora di conoscere gli sviluppi,
sarà divertente. Forse anche più del libro di barzellette che Ren Scones mi ha
dato in cambio della fornitura d'aleptanio.
Note (1)Nelle mie fanfic su Saint
Seiya lord Martiya di Benu (Stella del Comandante del Cielo),
Toryuusan del Drago Ultimo (Stella del Cielo Machiavellico), Lucius del Cocito
(Stella del Cielo Solitario), Fabian della Rosa (Stella del Cielo Oscuro),
Cristofer del Vampiro (Stella del Cielo Impazzito), Amedevil della Chimera
(Stella del Cielo Strano) e Andreas di Castitas (Stella del Cielo Abile) sono i
sette Spectre più potenti, celebri come assassini di dei (Toryuusan ha
addirittura ammazzato Ares). Diabolus Isilpeko della Sfortuna (Stella del Cielo
Cadente) me l'ha prestato KillKenny ed è meno potente, ma fra i poteri da
iettatore ed il Death Reborn Revolution è altrettanto temibile. (2)Il D12 è
la spina dorsale della flotta Klingon del secolo XXIV. Potenti, bene armate,
bene occultate ed in grado di sparare in occultamento. Non che con in giro
l'Arcadia ed i relativi sensori serva a molto... Quanto ai
Warbird, i romulani chiamano così i loro incrociatori più potenti (di
conseguenza il nome è passato di classe in classe), potentemente armati e con un
occultamento di più difficile individuazione rispetto a quelli klingon ma non in
grado di sparare occultati. Il più potente Warbird è stato lo
Scimitar, un esemplare unico di fabbricazione remana che
poteva vantare una potenza di fuoco devastante, un occultamento perfetto, la
capacità di sparare occultato e un generatore di radiazioni thalaron in grado di
cancellare ogni forma di vita su un intero pianeta, che tenne testa a due
Warbird romulani e l'Enterprise-E (distruggendo un Warbird e danneggiando
gravemente l'altro e l'Enterprise) prima di venire speronato
ed immobilizzato dalla nave federale e distrutto da una pistolettata phaser nel
generatore thalaron. Per inciso, quelli che appaiono qui SONO copie dello
Scimitar. Il nome Bird of Prey va invece alle navi da guerra
klingon di media stazza, e sono relativamente bene armate e dotato dello stesso
occultamento delle navi loro contemporanee. E questi sono del secolo
XXIV. (3)Non è una posizione da scherma regolare, ma la posizione di
combattimento del conte Dooku, il cui stile di combattimento con la lightsaber,
il Makashi, è piuttosto simile alla scherma occidentale con la sciabola e
prevede un gioco di polso e movimenti lunghi ed eleganti come nella sciabola,
dove le altre tecniche prevedono movimenti principalmente di braccio, rapidi e
brevi come il kenjutsu dei samurai ed il kendo (e infatti Qui-Gon Jinn e Yoda,
che praticano lo stile Ataro, usano una guardia del kendo piuttosto rara, Darth
Maul ricorda in tutto e per tutto i ninja, compresa la lama aggiuntiva alla
spada tipica di alcune spade ninja, Grevious utilizza una versione adattata
della guardia classica della tecnica a due spade dei samurai, in Star
Wars IV:A New Hope Obi-Wan e Darth Vader, il cui abbigliamento lo fa
sembrare un samurai col mantello ed un pettorale da sacerdote ebreo dell'epoca
pre-romana, danno vita ad un incontro di kendo più che ad un duello di
lightsabers e Asajj Ventress e Mace Windu giungono addirittura a sfoderare la
posizione mu ('vuoto') tipica dell'invitto samurai Musashi Miyamoto),
adattandosi bene ad un personaggio che di fatto è, per mentalità, propositi,
ideali, modo di fare e persino nei movimenti, un nobile europeo del secolo XVII
o XVIII trasferitosi in un altro tempo e 'in una Galassia lontana lontana' ed
interpretato da uno che conte lo è per davvero.
Capitolo 53 *** Sistemare dei conti in sospeso (2) ***
Sistemare dei conti in sospeso
(2)
Pianeta delle votazioni…
-Allora, vogliamo cominciare?- Chiese l’anziano (ma
ancora vitale ed attivo) Susumu Kodai ai suoi colleghi. -Certamente. Allora,
dato che Shishio si è ritirato, bisogna sentire il suo voto…- Disse Rage, che
era sicuro che il suo “collega” (avevano più o meno gli stessi metodi, solo che
Shishio aveva pure una certa qual integrità morale) avrebbe votato per il loro
candidato principale, ovvero Jegan. -Certamente. Il mio voto va… a Ruri
Hoshino.- E qui l’albina, Silver Fox, Tsuru e Smoker intascarono un fracco di
soldi dai loro colleghi. -C… COOOSA?!?- -È la scelta più logica da fare.
Dovrei votare per uno che viene attaccato due giorni sì e uno no da Killer Razor
Chaos Dragon? Ma non scherziamo: i Clan Death Angel, Chaos Dragon, Grausherr e
Antichrist ci salterebbero addosso in meno di dieci secondi. Quanto alla
signorina Gisela, è arrivata alla posizione che occupa solo grazie al
“paparino”, lo sanno persino le reclute, quindi è esclusa in partenza.- Elencò
Shishio. Gli appartenenti all’Ala Rossa votavano compatti per la loro
rappresentante, cosa che era stata fatta capire fin dall’inizio della sessione,
e quindi i voti sarebbero stati tragicamente a favore della giovanissima
candidata. Rimaneva, per gli idioti dell’Ala Bianca (i Sinner’s erano, da
sempre, quelli un pelino più furbi, e quindi avevano già capito che aria
tirava), la flebile speranza che gli Ispettori scegliessero uno dei loro
rappresentanti. -Grand’Ammiraglio Morgan?- Domandò Zenigata alla “Lussuria”
dei Sinner’s, una donna dai lunghi capelli mori, pelle abbronzata e 50% di
sangue di sirena in corpo. -Un attimo…- Disse lei, consultandosi con i suoi
colleghi. Ludo (la Gola), un bambino di otto anni crudele come l’Hellmaster
e con il vizio di fagocitare i suoi avversari grazie al suo frutto Bon Bon (in
pratica tramutava gli avversari in caramelle e se li mangiava), se ne fregava
altamente: voleva solo tornarsene sulla sua nave a spargere il terrore tra le
ciurme piratesche. J.D. Kroeger (l’Avarizia), trascinato lì a forza, non
attendeva altro che la fine di quella tortura per potersene tornare dalla sua
psichiatra e (tentare di) curarsi le crisi depressive… oltre che trasformare in
oro un pò di rottami per regalarli ai poveri grazie al frutto gold gold. Rage
(Ira) e Cuckold (Invidia), che insieme a Morgan erano i più sani di mente tra i
Sinner’s (dopo Silver Fox, l’Accidia, che era talmente furbo da esser passato
all’Ala Rossa ndKK) concordarono che forse forse era il caso di appoggiare Ruri.
Avrebbero votato Shishio, dato che avevano similitudini di vedute, ma dato che
lui si era ritirato… meglio adeguarsi. -La Sinner’s Navy dà il suo appoggio a
Ruri Hoshino.- Enunciò Rage dopo la consultazione. E qui le mascelle dei
presenti (Fox escluso) caddero al suolo. Il volpino invece si limitò ad
incassare altri soldi, stavolta da Xegan, Kenyon e Brand New. Con venti voti
contro sei, ormai non c’era più niente da dire o da fare. -Gli Ispettori
Generali confermano i voti dell’Ala Rossa?- Domandò l’Arbitro, ormai stufo di
quella pagliacciata. -Sono d’accordo.- Disse una ragazza dai capelli neri con
una singola ciocca bianca, ovvero Kasche Arbadel. -Tsè! Come se fosse
veramente necessaria la nostra opinione. Per conto mio potete fare quello che
volete.- Fece Genjo Sanzo, un ex – bonzo, ex – bounty hunter (seguono altre
sette ex – qualificazioni non molto legali) divenuto da poco Ispettore
Generale.
Due ora dopo, sedata un’ennesima rissa, la notizia fu
ufficiale: la Flotta Pangalattica aveva un nuovo Comandante Supremo, la più
giovane dall’epoca della sua fondazione, tra l’altro. I vari Grandi Ammiragli
iniziarono poi a partire verso le loro basi primarie, mentre Ruri, dato il suo
nuovo ruolo, sceglieva la prossima e (si spera) definitiva locazione della Sede
Centrale.
Territorio della Gilead.
Accedere al Libero Territorio della Gilead è più
semplice a dirsi che a farsi. Tanto per cominciare, le pesanti difese armate
che i Draghi Cromatici hanno piazzato sui confini esterni. Poi ci sono vi è
la fascia lenta, una zona in cui i fondatori del Libero Territorio fecero
saltare della cariche a Particelle Omega, ed in cui né le iperguide né la
curvatura (o la transcurvatura) funzionano… Sempre a causa di quelle cariche,
vi è la Zona Devastatrice, ovvero un mare di fuoco che circonda il Libero
Territorio. Avete presente, o fan di Star Trek, le “Badlands” che si vedono
all’inizio di Star Trek Voyager? Ecco, quelle sono le parenti povere della
seconda fascia di “protezione” del Libero Territorio. Sia per degli scompensi
gravitazionali, sia per una serie di correnti subspaziali e per dei varchi
instabili sul Piano Elementale del Fuoco, vi sono perenni tempeste di plasma ed
interferenze colossali. A piano impulso (unica propulsione consentita) ci
vuole un mese per passare quell’area infernale. Infine, dopo l’area
infuocata, vi è lo Spazio Vuoto. Un’ultima fascia priva di stelle, pianeti e
simili. All’epoca dell’Impero Selenita, vi venivano addestrati i commandos
della Fanteria Spaziale Selenita. E pure qui si va solo ad impulso,
ricordatelo. In totale, per superare le zone lente della Gilead ci si impiega
circa tre mesi a pieno impulso. Le navi della Gilead, grazie ai propulsori ad
alta potenza, eredità selenita, e le corazzature di alto livello, installate su
ogni vascello di una certa stazza, potevano comodamente tirar dritte e passare
tranquillamente la Zona Devastatrice. Ma le navi normali? Bhè… quello è
tutto un’altro discorso. I casi erano due: o avevi una nave MOOLTO
manovrabile (tipo le Intrepid e le Defiant federali, i Bird Of Prey Klingon ed i
caccia del Dominion) oppure ti facevi trasportare da una nave – scorta della
Gilead. Le navi – scorta, persino più grandi delle navi di classe Doomsday,
ma cave all’interno, potevano contenere tranquillamente una Macross e
trasportala attraverso la Zona Devastatrice. Fornendo così un passaggio
sicuro attraverso le zone “di confine”… Bastava solo pagare una SALATISSIMA
tassa di affitto. Nessun problema per il gruppetto partito a suo tempo
dall’“officina” di Dark Star: era bastato abbordare una ventina di astronavi da
trasporto di AVM e FOX e rivenderle (carico compreso) al più vicino ricettatore
(un Hyo – Yookai imparentato, probabilmente, con Shirahime Grausherr) ed avevano
potuto pagare il biglietto. Solo andata. Haru aveva protestato, chiedendo
“Come cavolo facciamo a tornare indietro???”. Al che, GT18 aveva ribattuto
“Il biglietto di ritorno si può pagare battendo il proprietario di una nave –
scorta classe Charon in uno scontro d’arme. È per quello che ci sei anche tu nel
gruppo!” E adesso erano nel cuore del Libero Territorio della Gilead, la
dimora dei Draghi Cromatici. Motivo della visita: acquisto di Aleptanio
lavorato per rinnovare i motori e di Aleptanio grezzo per nuovi sistemi d’arma
che Cantastorie, Saga e Dark Star volevano installare. L’Aleptanio, un
particolare minerale dalle proprietà magiche, era usato per parecchi scopi.
Motori ed armi erano solo le applicazioni più comuni. Uno degli effetti
meno noti del miracoloso minerale era un blocco dell’invecchiamento. Si
diceva che De Paperoni avesse alcune schegge di Aleptanio in corpo, ingerite
erroneamente all’epoca in cui lavorava su Mine Heaven come minatore ed aiuto –
barista. E che fosse a causa di quelle schegge che il Vecchio Cilindro
sopravviveva da più di cent’anni allo scorrere del tempo. Un altro settore in
cui si faceva uso dell’Aleptanio grezzo era la magia, dato che è un formidabile
potenziatore ed amplificatore di energia. I posto in cui si poteva reperire
naturalmente dell’Aleptanio erano quattro (di recente calati a tre): Wind
Heaven, dominio privato della famiglia Fastor; Raftel (e qua, o sei autorizzato
dal pianeta stesso ad atterrare oppure fai la stessa fine di una formica in una
vasca di acido solforico); Mine Heaven (anche se i giacimenti si erano esaurito
ottanta anni prima) e per finire nei pianeti del Libero Territorio della
Gilead. Dopo cinque giorni di contrattazione serrata da parte di GT18 ed Elie
ed un paio di mercanti che facevano i difficili, si era finalmente arrivati ad
una conclusione. -Ok. 150.000 Ceres come pagamento base ed il doppio alla
consegna all’“officina” in cui stiamo riattrezzando la nave. In più, vi
demoliamo un paio di idioti che, credendosi furbi, hanno rubato un vostro
incrociatore – scudo. Affare fatto?- -Affare fatto signorina. Vedrete, non
sarete delusa dal servizio della nostra ditta!- -Detto da uno che ve in giro
con una maglietta con su scritto “W il fritto misto” non so quanto sia…
rincuorante.- Non riuscì a non obiettare Elie. -Questo passa il convento. Mia
moglie ha deciso di tirare al risparmio…- Piagnucolò il povero venditore. Nel
frattempo Kuda aveva svuotato un paio di negozi di medicinali, ed Haru era
riuscito a stringere amicizia con un paio di Red Dragons incontrati durante le
contrattazioni. Si trattava di un pianeta molto bello, accogliente… e letale,
date le tempeste di sabbia 300 giorni su 365 e le temperature proibitive: circa
45° all’ombra… come minima annuale. -Carichi completati. Adesso bisogna solo
pagare il biglietto di ritorno…- Fece il medico di bordo, lanciando un occhiata
ad Haru: toccava a lui. Con l’aria del condannato a morte, Haru seguì le sue
colleghe presso gli uffici della compagnia di trasporto… odiava dover “esibirsi”
in simili cose…
Compagnia di trasporto…
-Volete il trasbordo? Stà bene… avete due scelte: uno di
voi mi batte… oppure una di voi ragazze mi tiene compagnia.- Per PURA CASUALITÀ
il proprietario della compagnia a cui si erano rivolte era D’rel, ovvero uno dei
pochi esseri nell’universo che poteva competere con Rudolph Hagen in quanto a
maniacalità. Il fatto che il giovane Drago Azzurro poi stesse allungando gli
occhi su Elie… bhè, lasciava ben capire quali fossero i suoi
obbiettivi. Unico problema: Haru si era incavolato ben
bene… -Holy Explosion.- Disse solo mentre la Neo Ten
Comandaments, mutata la sua forma, generava una gigantesca esplosione che mise
KO il povero Drago Azzurro. Poi il giovane Rave Master, ancora preda della
sua furia da gelosia omicida, passò alla Holy Blue Crimson…
ovvero una combinazione di fiamme e ghiaccio tali da far pensare ad un attacco
combinato di Cygnus Hyoga e Phoenix Ikki. Risultato: il socio di D’rel
dovette raccogliere il suo “collega” con la scopetta e la paletta, mentre un
inserviente consegnava ai quattro i biglietti di ritorno.
Altra località, ma un pò di tempo prima…
Elektra non aveva avuto difficoltà a convincere il suo
Master a “concedere” un Omega Core alla Ciurma, dato che, per alcuni recenti
accordi fatti con pirati e simili, ne aveva fatto installare uno
sull’Arcadia. Le difficoltà, per la Bounty Hunter, erano venute dal gruppo di
Trouble Contractors. Perché stavolta AVM e Co. li avevano presi sul
serio! Non si trattava di un gruppo di sfigati, ma di seri
professionisti. Era da circa due giorni che la Demone cercava di liberarsi di
loro… Ed ancora non ci riusciva! Erano di certo una sfida degna di tale
nome. -Elektra, è inutile continuare a combattere. Tanto sai come si dice…
quando un uomo con una pistola incontra un uomo con un fucile, quello con la
pistola è un uomo morto! Vabbè, nessuno qui è umano e tu sei una donna, ma il
concetto è lo stesso!- Urlò il capo, caricando il suo fucile a White
Magic. -*evilsmile* Ti dimostrerò il contrario…- Fece lei, saltando ben in
alto sopra il masso che le faceva da riparo e sparando a raffica con le sue
pistole… I proiettili furono bloccati dagli scudi personali dei sei
“cacciatori”, e subito dopo questi diedero parola ai fucili. Elektra riuscì
per puro miracolo ad evitare di essere ridotta a carbonella, mentre ricaricava
le sue fidate armi. Se avesse continuato ad usare solo i suoi poteri, sarebbe
finita male. Ma stando con la Ciurma, aveva imparato molte altre cose… tra
cui certe tecniche molto interessanti. La demone uscì con calma dal suo
riparo, tenendo le pistole verso l’alto… poi le puntò sui suoi perplessi
avversari… -Bye Bye, baby!- Si limitò a dire, sparando un’altra raffica di
pallottole… Che stavolta sembrarono sparire a mezz’aria. Di tutti gli
avversari, solo il capo riuscì a buttarsi a terra in tempo. Gli altri vennero
ridotti a gruviere dai colpi della demone, sbucati tutt’intorno a loro a causa
di una distorsione spaziale. -Una tecnica interessante… e stranamente non –
demoniaca. Ecco perché non ci siamo accorti di nulla. Non è così?- -A furia
di lavorare e scontrarsi con Gemini Saga si imparano sempre dei nuovi trucchi.
Tipo questo…- Disse Elektra, muovendo la mano in avanti… e rilasciando
un Galaxian Explosion potenziato dal suo ki demoniaco. In
onta alla barriera usata dal suo avversario, il colpo passò… Certo, il
cacciatore era ancora vivo… anche se parecchio ferito. Comunque sia, le sue
sofferenze durarono pochi istanti. Il tempo perché Elektra estraesse la sua
spada e lo dividesse in due parti simmetriche. -Ci sono altri suicidi in
zona, che non mi sono ancora sfogata?- Disse poi gelidamente la ragazza,
scoccando occhiatacce alla Icy tutt’intorno. Silenzio
assoluto. Evidentemente la performance della demone era stata sufficiente a
dissuadere gli eventuali cacciatori di taglie dall’allungare le mani su di
lei…
Meikai di competenza di Lord Martiya di Benu, poco dopo
la fine degli scontri all’ACT…
Secondo voi, dovendo andare a detronizzare un Re
Infernale come Hades, Phibrizio ci era andato pesante o meno? Non
affaticatevi ad indovinare: si era portato dietro solo Hiro, Nemesis ed un
“prestito” di Garv, ovvero Razor. -Sono qui solo per saldare il debito che ho
con voi, Phibrizio – sama. Poi mi considererò libero da qualsiasi impegno. Sono
stato chiaro?- -Chiarissimo. Adesso taci ed inizia a smazzare chi si dovesse
intromettere.- Rispose il moro Demone Superiore, mentre attraversavano i vari
livelli dell’Inferno. Più per fare scena che altro, alcuni Spectre avevano
cercato di fermarli, rimediandoci solo un carico di sberle da far paura da parte
di Razor. -Ah, solo una cosa… NON uccidetene nessuno, o è la volta buona che
Xellos Martiya mi demolisce l’anima in barba al mio “ricattuccio”.- Aggiunse a
scopo precauzionale il Mei – ou, vedendo che anche Hiro si stava per unire alle
“danze”. -…… ciò limita il mio operato, ma pazienza… vabbè, picchio qualcuno
e poi il pazzo ed io riprendiamo il Duello.- -ANCORA?!?- Urlarono i presenti
(Spectre compresi), con gli occhi fuori dalle orbite. I due assassini si
contendevano il “titolo” di Miglior Killer Demoniaco da… praticamente da quando
si erano conosciuti, circa mille anni addietro. Con duelli e gare di stragi
che finivano sempre in parità. -Scusate, non potreste rimandare lo scontro a
dopo il lavoro? No, perché ogni volta che cominciate combattere tra voi qualcuno
vi interrompe. E poi tocca a noi poveri traghettatori degli Inferi ed agli
Angeli della Morte fare gli straordinari.- Disse il povero Caronte da sotto il
piede di Razor (lo aveva usato come uno zerbino dopo averlo fulminato con un
Thunder Breath).
GOCCIOLONE COSMICO!!!
Scesi altri tre gironi, dovettero convincere (a pugni)
Chimera Amedevil e Griffon Minos a farli passare. E fin lì, tutto bene (anche
perché sia Razor e Hiro che Amedevil e Minos sapevano benissimo che, a
combattere sul serio tra di loro, il risultato sarebbe stato MOLTO
incerto). I problemi si presentarono alla cerchia dei Traditori, sotto forma
di Cocitus Lucius. La cui faccia non prometteva niente di buono. -Non vi
lascerò passare. Né uscire vivi da qui.- -Ops… ti hanno detto della Prova?-
Chiese Phibrizio. -…- Sguardo ESTREMAMENTE gelido di Lucius. -Immagino che
sia un sì. Ed immagino che niente ti farebbe cambiare idea…- Tentò diplomatica
Nemesis. Niente. Lo Spectre del Cocito rimaneva lì a sbarrar loro la
strada. -Stallo vero? Però se tu rimani qui a bloccarci e cercarci di
ucciderci, questo idiota qua continuerà a vendere foto osé della tua bella miko
ai guardoni di mezza galassia.- Fece Razor con una sospetta ghigna mostrando a
Cocitus le foto di Yoochiro immortalato da Shadow nell’atto di scattare le foto
di Rei Hino sotto la doccia (tramite una speciale macchina fotografica
passatagli da Dante) e di rivenderle ad Happosai, Rudolph Hagen e Ryo Saeba
(ingaggiati per l’occasione). Il (solitamente) gelido Spectre non disse né ai
né bai: si limitò a prendere un paio di attrezzi di tortura di manifattura
Klingon passatigli da Hiro e a teleportarsi alla Tokyo di Terra 22. -Problema
risolto. Proseguiamo?- Disse laconico il Demone della Morte al suo Master,
riprendendo il cammino. -*gocc* C… certo…- Fece quello con una trentina di
goccioloni in fronte…
Campi Elisi…
I Campi Elisi. In pratica, l’equivalente del
Paradiso cristiano nella mitologia greca. È un luogo di solenne pace,
tranquillità e
serenità! -BUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUURPPPPPPPPPPPPPPPPPPPP!-
Gocciolone del narratore.
Contrordine. ERA un luogo di pace, tranquillità e
serenità. Poi Razor Chaos Dragon, dopo essersi mangiato un paio di kami
minori e tre Draghi placcatat… emh Dorati che volevano fare i furbi, spezzò
l’atmosfera del luogo con un rutto di magnitudo 5.8 che probabilmente avevano
sentito persino all’Antinferno. -Fine e delicato come sempre vero?- Disse
Phibrizio, togliendosi le cuffie da aeroporto che avevano permesso a lui, ad
Hiro e a Nemesis di salvaguardare il proprio udito. -Scusate…- Disse lui…
Palazzo di Hades.
Immaginate lo sfacelo dopo una simile
performance… Vetri rotti, udito rovinato, opere d’arte distrutte, anime
scandalizzate… Hades e Hypnos, con gli occhi a frittella, stavano cercando di
recuperare il dono dell’udito, mentre Thanatos, con massima nonchalanche, si
levava delle cuffie identiche a quelle usate da Phibrizio & Co. -Che… che
cavolo era?- -Un Drago Azzurro psicolabile in fase digestiva.- Rispose calmo
il Dio dai capelli dorati al suo quasi ex – capo. Poco dopo, il “portone” del
palazzo crollava al suolo, colpito da un pugno di un Drago Azzurro nella sua
forma Beast. Subito dopo, un trio di Demoni Infernali fece il suo ingresso
nella sala, sotto lo sguardo dei tre Dei riuniti lì. Lord Martiya di Benu,
appena apparso via Eternal Odissey, si mise davanti a loro
per (fingere di) fermarli. -Razor, puoi occuparti tu del Benu qui presente,
per piacere?- Chiese Phibrizio al Drago Azzurro, appena passato in forma
umana. -Vado, lo uccido una trentina di volte e torno.- Disse lui, saltando
verso il capo degli Spectre e sparendo dalla vista grazie alla YamiRyu
no Jutsu. Riapparì dietro di lui, colpendolo con una violenta
spallata e mandandolo verso l’uscita. Razor estrasse poi Kokureiken, la
seconda katana che portava con sé, ed iniziò un violento duello con Lord
Martiya. -Lasciamo quei due al loro scontro… Nem – chan? Potresti riempire di
mazzate Hypnos? Hiro, ti lascio giocare con Thanatos. Io intanto chiarirò ad
Hades chi è che comanda, qua sotto.- Disse il Mei – ou brandendo la sua falce ed
attaccando il Dio degli Inferi. La Fenice Nera, nel frattempo, si era
teleportata davanti al suo avversario e lo aveva trascinato (sempre via
teletrasporto) fuori dall’edificio. Dove, nel frattempo, Razor continuava a
scontrarsi con il Benu. Che, dopo averlo colpito al ventre con il
Nanto Senju Ryuu Geki, si volse un attimo verso
Hiro. -Shinigami – san, potreste togliermi un dubbio?- -Certo.- Replicò
lui, attaccando Hypnos e schivando una sua raffica di potere. -Qui quello che
risorge continuamente sono io, giusto?- -Giusto.- -E allora PERCHÉ è la
decima volta che uccido Razor?- -Semplice: ho lanciato una maledizione su me
stesso.- Disse Razor rialzandosi da terra, osservando i suoi abiti da lavoro
devastati dalla tecnica del suo avversario. Con calma, si tolse il saio e
l’armatura che portava sotto di esso, rivelando il petto costellato di
cicatrici, graffi, e punti. -Ed è una maledizione molto semplice: vivrò finché
non saranno morti tutti gli assassini degli Ancestrali. In parole povere, non
posso morire. Neppure se fossero Hellmaster Phibrizio, Kurosuzaku no Shinigami
Hiro Hellmaster, Death Angel Lord Martiya e lo stesso Hades a volerlo.- Aggiunse
poco dopo, attaccando il Benu con la sua stessa mossa più potente, il
Benu Wiged Punishment, che lo Spectre aveva usato all’inizio
dello scontro. -[Parolacce in dialetto selenita sul vomito che mi rifiuto
anche solo di trascrivere] E adesso come ci sei riuscito? Mi sembra di
combattere contro Memory Caos God.- Imprecò lo Spectre generando la stessa
tecnica e mandandola ad annullare la corrispettiva emessa dal
Drago. -MizuRyu no Jutsu. Dice un detto della Gilead:
subisci i colpi del tuo nemico per apprenderne i segreti e rivoltargli contro la
sua stessa forza. E la MizuRyu no Jutsu incarna questo
“motto”.- Elencò il Drago, prendendolo ad attaccare con le due spade che
impugnava. Thanatos ed Hiro, nel frattempo, avevano interrotto la farsa
(nessuno dei due faceva sul serio, anche perché essendo “colleghi” non avevano
nessun reale motivo per combattere tra di loro) e si stavano godendo lo scontro
trangugiando pop corn (Thanatos) ed un qualche coktail a base di sangue umano
(Hiro). All’interno del palazzo, intanto, Nemesis Hellmaster aveva trascinato
su un ben noti limbo intriso di pazzia il suo sventurato avversario… proprio
mentre due noti vascelli (ommeglio, noti agli IACers, ma questo è un discorso a
parte) stavano transitando.
Vascello 1.
-Supremo Sato! Oggetto non identificato ad alta
concentrazione di energia sulla nostra rotta! Rischiamo gravi danni, se ci
dovesse ostacolare.- -Maledetto Kontorotsui! Dev’essere un suo diabolico
trucco per impedirmi di vincere la gara e dimostrare che è lui il mostro aniba
di IAC. Longamazza, carica il cannone ad antiprotoni e liberiamoci di quella
seccatura!- Ordinò l’oscuro figuro al comando del vascello e vestito come Ranma
Saotome. -Si Supremo!- -Iniziata sequenza di caricamento del cannone ad
anti-protoni.- Iniziò ad enunciare il computer di bordo… -Distanza 10 km.
Direzione 200. Aprire portello di prua. Attivare proiettore di confinamento.
10...9...8...7...6...5...4...3...2...1...0...-
Vascello 2
-Ammiraglio! Oggetto non identificato ad alta
concentrazione di energia sulla nostra rotta! Il computer calcola un 67% di
probabilità di distruzione del bersaglio, in caso di combattimento, ma
rischieremmo grossi danni.- Disse una ragazza dai capelli biondi ad un ufficiale
vestito come Okita. -Maledetto Sato! Dev’essere un’altro dei suoi giochetti
con la trama per impedirmi di vincere la gara e dimostrare che è lui il mostro
aniba di IAC! Iniziate la carica del cannone ad onde e dopo lo sparo avanti a
tutta velocità!- Mentre in plancia tutti indossano degli occhiali da saldatore,
l’energia del motore ad onde moventi viene deviata al cannone principale della
nave…
Esterno.
Il povero dio del Sonno, impossibilitato a vedere i
vascelli (gli dava le spalle ed era impegnato a cercare di sfondare l’AT Field
di Nemesis con i suoi poteri), non si accorse delle manovre… non finche la Dark
Angel, muovendo la mano come per dire “Ciao Ciao” non sparì tornando al Piano
Reale. Con un curioso tic al sopracciglio, Hypnos si guardò intorno vide le
navi ed il doppio, immenso blast di energia che si dirigeva su di lui. Fece a
malapena ad alzare un cartello con su scritto “Is this the end?” in perfetto
stile Looney Toones, prima di venir investito prima dal colpo e poi dalle due
navi lanciate a tutta velocità. Nemesis poi riapparve davanti
all’abbrustolito dio con aria beffarda (nascosta dalla maschera che
indossava). -Ti arrendi?- -[insulto in una qualche dialetto tosev ormai
estinto]- -Evidentemente no.- Sospirò lei togliendosi la maschera ed
iniziando a recitare una ben nota formula… qualcuno qui vi ha mai detto che i
Demoni Mago ed i Dark Angel hanno un particolare punto in comune, ovvero l’uso
di QUALSIASI magia? No? Fa niente, lo scoprite adesso. Come Hypnos,
che si vide arrivare addosso una trentina di Stupeficium,
venti Mono Volt e, per concludere, un Ruby Eye Blade
ficcato non dico dove. Steso il Dio, Nemesis procedette con il
piano elaborato dal marito… risultato? Avete presente l’incantesimo copiatore
delle Trix? Quello usato da Nemesis Hellmaster ne era la versione potenziata
e PERMANENTE. Ovvero, colei che era stata Sylpheel Nevis Rada (e ancor prima
Luna Lovegood) assorbì ben bene i poteri di Hypnos, stando attenta a non
intaccare lo status divino della sua vittima. Dopo l’assorbimento tornò nel
Piano Reale con Hypnos, riempiendolo di sberle (come misura precauzionale) e
mollandolo al suolo come un sacco di patate. Quanto ad Hades… bhè, stava
scoprendo che, se in tutti quei secoli Phibrizio non lo aveva mai attaccato… era
stato solo perché non voleva guai con gli Spectre! Infatti i poteri del Mei –
ou, come stava tristemente scoprendo, superavano di gran lunga i suoi (che era
una divinità non inferiore a Zeus!) e stavano lentamente ed inesorabilmente
passando le sue difese. Solo il suo status di divinità e la sua Soma gli
avevano evitato di esser ucciso all’istante dall’Hell Lord che gli stava di
fronte. Gettò uno sguardo all’esterno… Hiro e Thanatos non si vedevano
(probabilmente la Fenice Nera stava cercando di eliminare il Dio della Morte,
oppure ne era stata distrutta) e Lord Martiya era impegnato con il Blue Thunder.
Dopo la performance di Nemesis Hellmaster poi, non era tanto sicuro che i
due “assenti” gli sarebbero stati d’aiuto. -Perché non ti arrendi?
Risparmierai a me un bel pò di fatica, e a te stesso un’umiliazione con i
controfiocchi.- Domandò poi ironico il Demone al Dio. -MAI!- Urlò quello,
rilasciando una gigantesca raffica di potere divino sul suo avversario. Che
con uno scatto schivò il colpo e, quasi sparendo, arrivò presso il suo
avversario… mollandogli un centinaio di calci in meno di due secondi. A
seguire, una tecnica che Hiro aveva creato per contrastare uno dei colpi di
Razor. Ovvero, il Meikuzan (Fendente dei Nove Inferni),
cioè nove fendenti portati con la falce e sferrati da nove direzioni diverse.
Potenziati dalla forza malefica dell’utilizzatore. Se già Hiro (un demone la
cui posizione sulla scala gerarchica stava tra la terza (General, Priest ecc.) e
la seconda (Demoni Superiori)) era in grado, con quella tecnica di uccidere
all’istante (e senza usare i suoi poteri di Demone della Morte) un Drago adulto
nel pieno delle sue forze ed in forma Beast, oppure a ridurre a mal partito un
Angelo Trono… Cosa pensate che sia riuscito a fare Phibrizio, un Demone
appartenente al “secondo livello” delle gerarchie oscure, ad Hades? Vi dico
che fu solo grazie all’armatura che il Dio si salvò dall’assalto, pur uscendone
con la Soma pesantemente danneggiata, diverse ferite più o meno lievi sul corpo
ed il Cosmo fortemente ridotto. -Ultimo avviso: arrenditi, o in barba al
Patto che ho stretto con… diciamo con una nostra comune conoscenza ti ucciderò.
E non sarà qualcosa di rapido ed indolore.- Intimò Phibrizio lasciando trapelare
con un ghigno ferino parte della sua Beast Form nell’aria intorno a
sé. All’esterno, per amor di recita, Thanatos fingeva di farsi stendere da
Hiro. Quanto al Benu ed al Killer… Stavano ancora
combattendo. All’inizio dello scontro Razor era stato chiaro con l’ex Special
selenita. -Combatti seriamente, oppure ti ucciderò. DEFINITIVAMENTE. E sai
che posso farlo.- Gli aveva detto Razor in tono calmo. MORTALMENTE
calmo. E, conoscendo il suo “cliente”, Lord Martiya aveva compreso che il
Drago non scherzava. Ora, in quel momento, percependo quel che stava
avvenendo nella reggia di Hades, si rivolse al suo… temporaneo avversario. -È
tempo di concludere. Come pensi di rendere credibile la mia sconfitta?- -Oh,
non temere… so improvvisare. Tira pure il tuo pezzo migliore, Spectre. Io farò
lo stesso.- Disse Razor massaggiandosi il braccio destro. “Il suo colpo più
potente è il Final Sacrifice. Ma ha una gittata ridicola, in
confronto alla mia velocità massima. A meno che non tiri fuori qualcosa di
peggio…” Pensò il comandante degli Spectre, andando all’attacco con il
Benu Wiged Punishment… ed usandolo come copertura per
attaccare con il Nanto Senju Ryuu Geki combinato con il
Galaxian Explosion. Tuttavia Razor tirò fuori la sua
sorpresa. Il suo braccio destro sembrò esplodere, dividendosi in cinque
tentacoli metallici… Ruggendo di dolore, il Killer del clan Chaos Dragon usò
uno dei tentacoli per gettare la Dark Bring Erasing nel bel
mezzo del Galaxian Explosion, annullandolo… poi i quattro
tentacoli rimanenti misero in contatto le loro
punte… -Tenrai…- Iniziò a dire Razor, mentre massicce
scariche di energia si radunavano intorno alla “punta” del suo
“braccio”… Stupendo il suo avversario. L’unico Drago che fosse mai
riuscito ad usare le tecniche del Fulmine Celeste era solo Khellendros, e doveva
per forza usarle nella sua forma naturale! -SHIKIKEN!-
Urlò Razor concludendo la tecnica e riducendo in polvere una vasta area dei
Campi Elisi davanti a lui ed il suo avversario. Il suo “braccio” e parte del
suo corpo si erano ridotti in cenere… un danno temporaneo, a causa della sua
maledizione. “Molto temporaneo.” Aggiunse mentalmente, vedendo le sue carni
ricostruirsi in un turbinio di fulmini.
Fine 24° episodio.
Nel prossimo episodio: Si conclude la
bagarre infernale, Matia sconta la sua punizione, Hiro, Harlock e Zero giocano
al tiro al bersaglio, un poco di casini… Tutto questo ed altro ancora nel
prossimo episodio!
Capitolo 54 *** Intervista ai veterani, parte terza ***
Ispirato dal Lord e sotto sua richiesta di
creare un mio alter ego sul pianeta di Francis Drake II, ho messo in moto i miei
neuroni e mi son fatto possedere dalle menti delle CLAMP. Questo pezzo non è
dissimile al cameo di narrazione del background di FD II. Nella realtà, io
non ho un fratello gemello (anche se mi sarebbe piaciuto. Per esigenze di
copione, invece, qua è così), e molti dei personaggi che appariranno qui sono
miei conoscenti (o altri utenti dell’Exa Slayers World Forum) di cui, per
rispetto della privacy e del ™ sulle loro persone, userò solo nomi o
soprannomi.
Intervista ai veterani, parte
terza
Sistema di Terra 2, orbita marziana…
-Allora, in questo momento Giorgia – sempai stà
intervistando i Crawford, Drake e compagnia bella. Siccome non voglio essere da
meno, ho deciso di intervistare voialtri. Sempre che siate d’accordo.- Disse una
donna dai capelli castani portati corti ad un gruppo di persone non molto
stabili psichicamente. -Ma certo. Da chi cominciamo?- Disse uno dei presenti,
un uomo vestito di nero dai capelli neri spettinati. -Direi da Astaroth. A
proposito, può dirmi il suo vero nome?- -Il mio nome, come per Drake,
È Astaroth. Ciò che ero prima è morto di…
diciamo indigestione. In quel famoso giorno…- Fece un uomo identico al
precedente come faccia, solo un poco soprappeso e vestito di rosso, come i suoi
capelli.
Invasione di Terra 2…
Quel giorno avevo organizzato tutto nei minimi
dettagli. Niente fratellino rompiscatole tra i piedi, niente grane con il
lavoro… Avevo programmato un raduno di folli Made in Liguria, per goderci
tutti assieme i quarti di finale dei Mondiali. Certo, il giorno prima io ed il
rompiscatole avevamo sognato (me lo aveva messaggiato il deficiente proprio per
rovinarmi la giornata, e purtroppo gli avevo dovuto dare ragione) alcuni fatti
anomali che mi avevano spinto a prendere dalla cantina un’accetta (ricordo di
mio nonno) ed una katana acquistata ad una fiera (a livello ufficiale non
tagliava manco la carta bagnata, ma in realtà…) ed a portarmeli dietro, ma
cercavo di non badare a quella sensazione di “pericolo imminente”. Eravamo un
gruppetto di circa 50 persone (fidanzate escluse), per la maggior parte
conoscenti di un mio amico d’infanzia noti come Gruppo Ormea; due miei compagni
di superiori noti come Il Furioso e Chris83; la mia fidanzata (che tutti si
chiedevano come fossi riuscito a trovarmi una ragazza così… angelica) Karei e
tre mie conoscenza di Forum, ovvero Vale, Mirkolino e Micol. Eravamo (come
partita) ai rigori (e stavamo vincendo) quando… quando il segnale s’interruppe e
comparve un messaggio sul video: “La trasmissione è sospesa per invasione aliena
in corso. La partita verrà ritrasmessa in differita alle…” A quel punto peso che
nessuno abbia letto l’orario, visto che solo quel giorno tutti i venditori di
elettrodomestici d’Italia dovettero sostituire un’infinità di apparecchi
televisivi o radiofonici distrutti da scatti d’ira. -Scommettiamo che è una
bufala?- Disse Bimbo, uno del Gruppo Ormea soprannominato così perché (carattere
un poco infantile a parte) era tutto, FUORCHÈ un bimbo. -Io invece scommetto
il contrario.- Dissi tranquillo. Ed Il Furioso e Chris83 si affrettarono ad
imitarmi: sapevano bene che di solito ci azzeccavo. Usciti dal locale
(bestemmiando come turchi), vedemmo atterrare un’astronave. -Pagare.- Mi
limitai a dire a chi aveva scommesso come Bimbo. Poi vedemmo il luogo in cui
erano atterrati: il porto cittadino. Disgraziatamente per loro, lo avevano
fatto demolendo un monumento cittadino noto come “La Torretta”, che sorgeva, in
allora, proprio ai bordi del porto. Va fatta una precisazione: c’è una legge
non scritta se tenti di invadere l’Italia: farlo solo LONTANO dai pasti e SENZA
interrompere delle partite di calcio in corso. Se attacchi la Liguria poi,
evita di danneggiare dei monumenti pubblici. I dementi di AVM non seguirono
nessuna delle regole sopra citate. Risultato? Persero circa dieci
trasporti truppe atterrati nel Nord Italia in meno di cinque
secondi. -Arrendetevi, stolti popolani, alla nostra autorità!- -Ma quello
non è il Signor Burns dei Simpson?- Mi chiese Il Furioso a nome di
tutti. -Certo. E quella nave è uno dei trasporti per truppe – droidi
nemoidiani che si vedono in “Star Wars I: La minaccia fantasma”. Evidentemente
quella leggenda scovata da me e [VECCHIO NOME DRAKE ELIMINATO] su un Dio idiota
che ha fuso parecchi universi è vera.- Dissi io, tirando fuori da sotto il
giubbotto l’accetta e tirandola contro l’antenna di controllo del trasporto
truppe, centrandola (lo scudo era tarato su laser, missili e proiettili.
L’accetta da me tirata era troppo lenta ed aveva una massa superiore a quella
dei proiettili ed inferiore a quella dei missili) ed interrompendo il segnale
del veicolo. Poi quelli del Gruppo presero Burns ed il suo leccapiedi e gli
chiarirono chi, da quelle parti, era il duro. Tra l’altro Tonno (chiamato
così perché dalle reazioni tardive e per il suo aver dovuto ripetere cinque
volte l’esame per la patente di guida) si esibì nella sua performance della
“Scatoletta di tonno ™” (ovvero il chiudere la vittima in una scatoletta),
mentre Orso (vi lascio intuire il perché) e Gorilla (idem) riempivano di sberle
quei poveri droidi non dipendenti dal segnale della nave – madre che gli
arrivavano a tiro. Poi Smithers riuscì ad uscire dalla sua scatoletta (non
chiedetemi come, però) ed a ordinare ai droidi di usare le armi. Iniziammo la
fuga nelle viuzze del centro. Non ci preoccupavamo molto del resto della
regione: attaccare a scopo di conquista delle zone dove la guerriglia (così come
l’avarizia) è un fattore genetico vuol dire non esser molto intelligenti (seppi
poi che la maggior parte dei reduci della II° Guerra Mondiale aveva tirato fuori
i “ricordini” ed aveva ripassato il Manuale del Movimento di Resistenza fatto in
Casa)… nel resto d’Italia poi, le cose erano anche peggiori. A Cremona c’era
Drake. Il che equivaleva a dire “C’è un parente sadico di Jack lo Squartatore in
zona.”. A Torino un mio collega, Donato “LM”, si era fatto prendere dalla
psicosi che gli faceva credere di essere il Demone del Nord (con tanto di
poteri. REALI) ed aveva poi carbonizzato i trasporti truppe in mezzo Nord Italia
ed una decina di incrociatori. In zona Salerno poi, quelli erano stati così
scemi da atterrare sullo stadio con la partita Salernitana / Lazio in
corso… Ed a Roma “mat”, trovato CASUALMENTE l’accesso alle frequenze radio di
controllo delle truppe droidi, le aveva rivoltate contro gli
invasori. Dicevo, le cose per noi stavano andando abbastanza bene… finché i
cretini di AVM non ci stupirono tutti: bloccati in una piazza del centro, uno
dei loro maghi evocò un coso che conoscevo bene, e che avevo sognato il girono
prima. Un essere umanoide e personaggio di picchiaduro noto come
Astaroth. Uno dei personaggi della serie Soul Calibur, per
capirci. -Signori, la via di fuga è da quella parte. Rimango io a
“intrattenere” il signore.- Dissi ai miei compagni. Franky (il punching ball
ufficiale del Gruppo) aveva notato che l’armeria cittadina aveva preso a
distribuire armi quasi a gratis (dei buontemponi avevano persino preso a fare il
tirassegno dai balconi) e quindi si fiondò a rifornirsi, mentre gli altri mi
facevano le condoglianze e se la filavano. Se la cavarono bene, mentre io
dovetti vedermela con il gigante. Non fraintendetemi, lo feci solo perché
sapevo come si muoveva il bestio e come ragionava, altrimenti mi sarei dato
anch’io alla fuga. Il “coso” era decisamente più grande di me, con un allungo
superiore ed una forza smisuratamente più elevata. D’altro canto, io ero
decisamente più agile (rispetto a lui) e con una guardia migliore. Inoltre…
potevo pensare con la mia testa. Avevo infatti notato un SIMPATICO
dispositivo di controllo mentale sulla testaccia dura del mio
avversario. Così iniziò la farsa. Io me ne stavo lì ad attendere il colpo,
lo schivavo all’ultimo e, approfittando dell’arma avversaria incastrata al
suolo, scattavo in avanti e colpivo con la katana, portandomi poi fuori
tiro. E così via per dieci minuti. Poi mi stufai. -Senti cocco bello,
mi stò divertendo… ma preferirei che si facesse sul serio.- Dissi ironico mentre
ripetevo l’operazione… e stavolta colpivo il dispositivo. Causando un paio di
infarti negli avversari. -Grrargh… e adesso cosa ci faccio qui?- -Ben
svegliato, bestione. Che ne dici di fare un duello serio con il sottoscritto…
dopo aver eliminato quegli imbecilli senza spina dorsale né onore che hanno
osato evocarti per combattere al loro posto?- Chiesi ironicamente all’Angelo
Caduto (non so come lo sapessi… ma lo sapevo) incarnato nel bestione di fronte a
me. -Ma certo. Ho un odio atavico per quelli che osano darmi ordini pur
essendo più deboli di me.- Disse quello impugnando saldamente il suo martellone
/ ascia e voltandosi verso i soldatini AVM… Che tremando come budini
spararono con degli strani fucili. Fu la prima volta che vidi dei fucili a
White Magic. Il gigantone venne colpito da una raffica di energia da far
invidia ad un Chaotic Disintegration. Io invece fui più
sfortunato: pallottole calibro 9 nella schiena. Quei b*stardi. Almeno una
ventina me ne ficcarono in corpo. E tutte a punta morbida e bassa
velocità. Poi se la filarono, lasciando lì me ed l’Angelo Caduto a morire
lentamente. -Ehi umano… ho dei vaghi ricordi delle fasi iniziali del nostro
scontro… sei abile, sia? Mi sarebbe piaciuto avere uno scontro serio.- -Pura
premonizione. Ho sognato il casino di oggi e son venuto preparato, altrimenti
sarei fuggito al solo vederti.- Replicai tossendo. -Comunque temo che si potrà
riprendere la lotta a casa tua… sai, l’Inferno dove stavi prima… a meno che non
avvenga un miracolo…- Aggiunsi ironico. -Una maniera di sopravvivere entrambi
ci sarebbe.- Replicò quello, la parte inferiore del corpo già svanita. -Già
sognata anche quella. Purtroppo. Ok, cerchiamo…- Dissi strisciando sui gomiti
verso l’essere, mentre uno strano cerchio con pentacolo compariva sotto di noi
-…di farla rapida.- -*gocc* Ogni volta che penso di sapere tutto su voi
Mortali, riuscite sempre stupirmi con qualcosa di nuovo…- Disse l’altro “me”
mentre si trasformava in fumo ed entrava nel mio corpo, fondendosi con me.
Niente citazioni da Yu-Gi-Oh!, please. Per la verità,non ho ben chiaro chi
sia realmente svanito tra noi due quel giorno. Potrei benissimo essere
l’Angelo Caduto che ha assorbito memorie, carattere ed aspetto dell’Umano,
oppure l’Umano che ha inglobato in sé l’Angelo Caduto. I miei amici invece se
l’erano cavata abbastanza bene… Tranne per il fatto che il secondo capoccia
della flottiglia atterrata in zona si era fatto furbo ed era arrivato con cinque
o sei Dragon-Droid Guards alimentati dalla sua energia. Chi era il signore?
Un certo Ener. I robottoni draghiformi che si era portato dietro erano
robusti, bene armati ed ottimamente difesi (tant’è che Karei non riusciva a
danneggiarli. Tenete conto però che le avevo chiesto di non usare apertamente i
suoi poteri). Forse è per questo che le mascelle di tutti i presenti
crollarono al suolo quando ne sfondai uno con una singola mazzata. Tranne
Karei: lei si limitò a sorridere tristemente, dato che aveva capito cosa era
successo. Poi sentii uno dei miei conoscenti dire “C*zzo! Noi stiamo provando
da cinque minuti a distruggerli e ******* ci è riuscito al primo colpo”, e
decisi di rispondere nello stesso stile che, a chilometri e chilometri di
distanza, Francis Drake II usava nel dare la risposta ai suoi
conoscenti. -Colui che avete nominato è morto due minuti fa di indigestione.
Adesso c’è solo uno psicolabile con la fissa degli Angeli Caduti, del Wrestilng
e degli Anime di nome Astaroth. È chiaro a tutti? Chi non ha capito me lo dica,
che m’impegno a fargli vedere il proprio colon retto dall’interno.- Lo capirono
tutti tranne Ener, che fattosi di fulmini cercò di attaccarmi. Fu
pateticamente semplice sconfiggerlo: modificai la mia energia in maniera tale da
assorbire la sua e me lo succhiai con una cannuccia. -Sì, è proprio lui, la
Fogna Umana.- Disse Chris83, riconoscendo lo stile della bevuta e citando uno
dei miei soprannomi. Poi prendemmo le armi dei fuggitivi e riprendemmo la
devastazione degli idioti, ma questa è un’altra storia…
-Terrificante.- Disse la giornalista, rivolgendosi poi
al “sosia magro e nero di capelli” di Astaroth. -E lei mi dica… cosa le
successe quel giorno, signor D…- -No. Quel nome appartiene al passato, come
per mio fratello. Adesso il mio nome è Azazel. Punto e basta. Se non le è
chiaro…- Minacciò il moro, prendendosi due pugni in testa dalla donna bionda al
suo fianco e dal fratello. -Vuoi piantarla di fare queste scenate o devo
arrabbiarmi seriamente?- Domandò Astaroth al fratello, che, lievemente
terrorizzato dalla prospettiva, prese subito a narrare…
Sempre all’epoca dell’invasione…
Per me si trattava di una giornata perfetta: fratello
pignolo rimasto a casa, Rosette (la mia ragazza) aggrappata alla mia schiena, la
moto lanciata a tutta birra verso F***, dove c’era un raduno con altre
“colleghe” mie e di Astaroth, niente rompiscatole… certo, avevo avuto quel sogno
premonitore, al pari di mio fratello, ma ci ero passato sopra… anche se l’sms
per rompergli le scatole lo avevo spedito comunque. Arrivato a F*** iniziai,
insieme alle ragazze, a discutere di crossover, fanfiction, scherzi assurdi e
simili. Arrivarono perfino il Della (fidanzato di Giuly) e Moku (un altro
pazzoide di nostra conoscenza). Ora, devo fare un piccolo appunto. Il mio
fratellino non era venuto per semplice ripicca. Le uniche cose che abbiamo
in comune noi due sono la passione politica, quella calcistica, gli Anime e le
fanfiction. Se uno di noi due faceva (o fa) una cosa, l’altro andava nella
direzione opposta. Io mi ero dato allo sport, lui ai libri. Io mi ero
tinto di nero ed ero diventato un biker, lui si era fatto rosso di capelli ed
andava in giro come un manifestante, tenendo un comportamento civilissimo. E
andando in giro rigorosamente a piedi o con i mezzi pubblici. Tra l’altro io
parlavo in dialetto piemontese (eredità materna), lui ligure misto a sloveno
(eredità paterna). Mentre il nostro gruppetto delirava, iniziò l’invasione
degli idioti marca AVM. Ora, se a S****a avevano fatto la c*zzata di demolire
“La Torretta”, lì a F*** furono così scemi da atterrare
nell’unico luogo in cui erano maggiormente
in pericolo. Davanti a noi. Li ascoltammo (tanto per farci due risate)
dire le loro sparate… stavamo per far finta di niente, come si fa con i
cerebrolesi, quando uno di loro, vista Francesca, la mia “sorellina pazza”,
mollare un ceffone e subito dopo una martellata alla Kaori Makimura su uno dei
MDB che aveva provato a palparla, fece la sua ultima sparata
misogina. -Uomini! Bloccate quella ragazza violenta e sottoponetela alla
Correzione Mentale! Le donne devono solo starsene buone buone, farsi rapire dal
Cattivo Di Turno™ e salvare dall’Eroe Figo E Buono Come il Pane™. Così dicono le
Sacre Regole™.- -In pratica, sarebbero quasi carne da letto. Ho detto bene?-
Chiesi sancendo la loro condanna a morte. -CertamentAAAARGGGHHHH!- Ora, vi ho
mai detto che Michela (o Miky, come preferivo “chiamarla”) aveva uno
straordinario talento per le evocazioni demoniache? Bhè, i dementi di AVM lo
scoprirono quando la mora, in preda alla sua stessa furia omicida, evocò Lotus
Metallium (incavolato nero perché interrotto durante un appuntamento galante),
che sbranò una decina di soldati usando le sue capacità da licantropo. Poi
decidemmo di aggiungere disperazione al dolore, e Miky evocò Kurosuzaku No
Shinigami Hiro Hellmaster. -Ditemi solo perché dovrei aiutarvi.- Disse quello
scocciato. -Forse perché quei signori vogliono far diventare l’Hellmaster un
demone di seconda scelta con delle brutte abitudini da Anime di serie B.?-
Chiesi ironico. Per “Abitudini da Anime di serie B.” intendevo, ovviamente,
tutte quelle cose stupide che i cattivi “canonici” fanno continuamente: mandar
un solo demone (o qualsiasi altra cosa) alla volta, perdonare al 98% gli errori
più macroscopici ed i peggiori fallimenti dei propri sottoposti, fare scenate
pubbliche da “Io sono invincibile” o simili, sottovalutare gli avversari,
mandare prima i propri servi più deboli e poi via via i più forti, parlare in
continuazione quando si ha i propri avversari tra le mani anziché ucciderli
subito, e così via. Non so di preciso COSA Hiro abbia fatto ai poveretti che
cercarono di attaccarlo, so solo che Otto Skorzeny e Simon Wisental apparvero
per prendere appunti insieme a Mulo ed al fantasma di Himmler, che cercava
ispirazione per la nuova versione del “Manuale per Torturare Atrocemente un
Deficiente per Tre Anni Senza Ucciderlo e Senza Farlo Impazzire ma Facendo
Vomitare l'Intero Corpo delle SS dal Disgusto ™”. Gli altri pazzoidi presenti
si scatenarono in modi più o meno pesanti. E se Moku aveva trovato
“divertente” scatenare addosso a due trasporti truppe l’Antico noto come
Nyarlatothep (evocato grazie ad una copia del Necronomicon passataci da Shadi);
Francesca scatenava cinque Mazoku alle sue dipendenze (o meglio, del suo “alter
ego” più sano di mente) e Sabrina (altra pazza del gruppo), insieme a Giulia ed
il Della, mollava calci nelle parti basse degli avversari che le arrivavano a
tiro. Quelli che si avvicinavano a Missy invece subivano incidenti assurdi e
mortali, in cui generalmente veniva coinvolta anche la nostra amica. Non ce ne
preoccupavamo più di tanto, dato che, come sempre, dopo due secondi lei era di
nuovo in vita (al contrario dei MDB). Altri due pazzi giunti da Lucca invece,
ovvero Petar e Dàvid, scatenarono il loro repertorio di magia nera e “ban”
addosso ad alcuni idioti che gli erano arrivati troppo vicini. Io e Rosette,
invece, ci divertivamo a scatenare incantesimi di vario genere sugli
sfigati. Poi quelli passarono ai Droideka, ed io tirai fuori la mia carta
speciale. Piccola precisazione: Giulia ed il Della partecipavano all’epoca ad
un GDR via chat intitolato Exalted. Con due pg che erano incredibilmente
divertenti. E combattivi. Decisi quindi, in accordo con loro, di
“trasformarli” nei due pg in questione. Ho sempre avuto, infatti, la capacità
di trasformare me stesso od altri in personaggi di fantasia oppure fargli
assumere l’aspetto e le capacità di una precedente incarnazione. Tempo
limite: un’ora. Poi l’effetto è permanente. Poi usai i miei poteri su me
stesso. Assumendo l’aspetto che avevo in una vita precedente. Chrono, il
Demone Assassino. Continuammo per mezz’ora la strage. Poi intervenì il
loro supporto. L’Angelo Caduto Azazel. -L’avevo detto ai miei
“collaboratori” che attaccare questo pianeta sarebbe stato difficile, ma a
quanto pare vi ho sottovalutati anch’io…- Disse strafottente, mettendo in mostra
le sue alucce e scendendo in picchiata tra di noi… e mandandomi ad impastarmi
contro un rottame di un trasporto truppe. Quelli di noi che sapevano bene di
non poter competere con quel peso massimo si fecero da parte. A me, Rosette,
Giulia ed il Della (nelle loro forme Fivetails e Mikhail Tai Tianna) invece
toccò lo sbruffone.
Tempo presente…
-E cosa successe alla fine?- -Tornai al mio corpo
normale e trasformai Azazel in un umano mentre i suoi poteri erano al massimo.
Lo shock causato dal riflusso di energia infernale distrusse il suo corpo,
mentre io assorbivo i suoi poteri, rimasti senza un proprietario. Così vincemmo
gli scontri in cui eravamo stati coinvolti.- -E gli altri?- -Allora, la
maggior parte di chi combatté nella Battaglia Ligure adesso lavora sulla A.
Miani; Micol fa da direttrice di un giornale locale; Giulia ed il Della, che non
riuscirono a tornar normali, si occupano dei rapporti diplomatici con le
comunità non – umane presenti sul pianeta; Sabrina comanda una Copy Deathshadow,
la Yuri Only; Miky è la nostra cannoniera ed evocatrice sulla
Miani; Francesca è diventata una subordinata del Death Angel con il nome di Shi
no Tenshi Reira Death Angel; mat fa da hacker sulla Miani…- Elencò Astaroth
mentre Karei prendeva uno dei superstiti dell’invasione, tenuti in cella
criogenica, e lo passava ad Azazel perché lo usasse come palla da
baseball. Astaroth prese un secondo superstite e, usandolo come una mazza da
baseball, fece un fuoricampo. -Ah, voi cosa mi sapete dire di quello che
successe a Roma al Concilio Vaticano III?- Domandò in ultimo la
giornalista. -Non ci siamo mai interessati di religione, ma quando c’è stata
la pioggia di fulmini la mia parte “infernale” si è ricordata che lassù qualcuno
è suscettibile…- -Concordo. E meno male che non si è arrabbiato, altrimenti
tutto ciò che fosse stato vivo nel raggio di una decina di anni luce sarebbe
finito all’altro mondo senza neppure accorgersene…- Aggiunse Azazel mentre la
giornalista si faceva portare un bicchiere d’acqua per non svenire. … Cosa
fecero dopo l’intervista quei due pazzi non lo voglio sapere, vi dico solo che
AVM perse cinque basi, quel giorno…
-Ok Matia. Dato che sei stata l’unica, del tuo gruppetto
di disertori, a non aver commesso TROPPI errori, ed anzi, ad ottenere persino
degli ottimi risultati con il Governatorato Meccanoide… a proposito, glielo hai
detto ai loro progettisti del difettuccio degli Hell Castle?- -ECCO di cosa
mi sono dimenticata, Padre! Forse è meglio che lo comunichi a Martiya –
sama…- -*evilgrin* Quindi potrai tornare nelle mie fila dopo aver resuscitato
Vorder, spedendolo da Hiro, Harlock e Warrius Zero. Dotandolo anche stavolta di
Hell Castle…- -Non faccio prima a ricostruire il suo Hell Castle dopo aver
manomesso il generatore?- Chiese la bionda al Mei – ou. La ex – complottatrice
si trovava nel suo corpo autentico, ed esibiva le ali piumate nere tipiche dei
Dark Angel. -Naaa. Diamogli almeno UNA possibilità di cavarsela.- Ribattè il
Mei – ou dopo una LUUUNGA riflessione (circa 1 secondo). -Inizio subito.-
Disse la bionda, concentrandosi su quella patetica anima di cui, a suo tempo, si
era servita. Non ci volle molto ad attirarla nel regno dei vivi, assieme alla
gigantesca fortezza meccanoide che era stata il suo ultimo corpo e la sua
tomba. Poco dopo, colui che era, in vita, il Governatore Vorder del
Governatorato della Galassia Extrasolare, si diresse verso al sua seconda,
definitiva ed estremamente umiliante morte. Per mano di tre tipacci molto
poco pazienti e molto, molto pericolosi. *Hiro – san? Le mando un
piccolo dettaglio sugli Hell Castle: basta un colpo ben mirato sui cannoni per
mandare a farsi friggere tutto l’apparato motore e la barriera
ipergravitazionale.* Comunicò telepaticamente la Dark Angel al
Guardiano Infernale. *Grazie mille… devo mantenere il
segreto?* *Solo finché Vorder non inizia a fare le sue
sparate di onnipotenza. Poi potrete agire… e svergognarlo.* Comunicò
Matia dopo essersi consultata con Phibrizio. Avrebbe seguito, come ospite
dell’Hell Castle, la battaglia assieme ai suoi “seguaci” meccanoidi. Ma solo
per poter spronare Vorder verso la sua fine atroce per mano dei suoi prossimi
carnefici.
KK: Lascio a Lord Martiya la gestione del
massacro di Vorder. Buon divertimento!
Altra regione di spazio…
Chi stava regolando i conti, in quel momento, erano le
flotte di due Dragon Lords. La flotta di Rangort infatti stava scambiando
cannonate con quella di Ragadria, in una situazione di stallo pressoché
totale. I comandanti delle due flotte erano praticamente sullo stesso livello
tattico. Le flotte erano sullo stesso piano tecnologico e numerico. E gli
equipaggi di entrambi gli schieramenti erano fortemente
motivati. +Arrendetevi traditori, e vi sarà risparmiata la vita!+ Disse
l’addetto radio della flotta del Chiryu Ou. +PRRRRRRRRRRRRR!+ Fu la fine
risposta degli avversari. Una serie di tic indicò come il (povero) Drago
Dimos al comando della flotta fosse sul punto di andare in escandescenze… quando
una strana musichetta proruppe dai loro altoparlanti. Una musichetta molto
nota. Quella che faceva da presentazione all’One Wiged Angel. Il Great
General Sephiroth Grausherr. Che, senza dire nulla, fece disoccultare la sua
flotta e prese a sbarellare navi su navi. In barba ai “temutissimi” scudi ad
energia divina delle flotte dei DragonLords, tra l’altro. +Come mai in giro a
litigare con i vostri “cugini”?+ Domandò Sephiroth al capo della flotta della
Suiryu – ou. +Semplice: Ragadria – sama ha deciso di passare i suoi poteri a
qualcuno degno, e come si è saputo che non sarebbe stato un Drago sottoposto a
lei o ai suoi fratelli, i furboni hanno deciso di organizzare un
pogrom per convincerla a ripensarci.+ Rispose quello
tranquillissimo. +Ah… e chi sarebbe la vittima… volevo dire, il
successore?+ +Citando un suo conoscente: Sore wa himitsu
desu!+
Gocciolone Ciclopico
Da n’altra parte ancora…
Una flotta molto pericolosa stazionava in quel
luogo… Una flotta che nessuna persona sana di mente (i soliti noti sono
quindi esclusi automaticamente ndKK) voleva inimicarsi. L’Eternal Ice
Fleet. La flotta PERSONALE di Dynast Grausherr. Di solito, i Draghi
facevano autodistruggere le proprie navi quando incontravano quelle di
Dynast. I Borg, invece, cadevano in uno stato reverenziale. Gli idioti ben
noti (AVM, FOX ecc.) invece attaccavano a testa bassa nel (vano) tentativo di
riuscire a distruggere i suoi vascelli. E venivano uccisi in maniere talmente
orrende che persino Phibrizio ed il Benu avevano delle crisi di vomito. Se
erano così sfortunati da aver beccato Dynast in persona. Sherra, per esempio,
si limitava a strappargli gli arti, metterli nelle celle
criostatiche e poi scaricarli su Anzat (o Honoghr, se era inc*zzata) tramite un
whormhole. Kanna invece, più pacata, li bloccava all’interno della Godless
(una Sfera di Dyson non dissimile alla Angel of Death di Lord Martiya) e poi,
fatto arrivare Sephiroth, urlava tre volte una delle frasi proibite, ovvero
“Hojo” oppure “Cloud”, e lasciava che fosse lo scatto psicotico – omicida
dell’ex soldier a fare il resto. Il quale, normalmente, li ignorava e si
limitava a mettergli fuori uso armi e motori e lasciarli in balia dei pirati,
ben più motivati di lui, tipo Harlock od Emeraldas. Se invece era Frozen, il
Re dei Draghi Bianchi, ad incrociare gli idioti… sorvoliamo che è meglio: non
vorrei avervi sulla coscienza. La flotta era composta dalla King of the
North, da un’Arcadia Destroyer (modificata), da due Karyuu (modificate fino al
livello della Lady Of Glaciers) ed una Doomsday (quella personale di Frozen,
altrettanto modificata). Una sesta nave, molto più piccola, era appena
apparsa da un varco appena apertosi. +Qui TPDSS “Cronos Number”. Eternal Ice
Fleet, avete l’autorizzazione a procedere.+ Fece il pilota della nave cronale
tremando come un budino. Il Dipartimento di Polizia Temporale aveva
autorizzato (sotto le minacce armate del corrispettivo di Dynast del 29° Secolo,
supportato dal Benu, sempre del 29° secolo) quell’operazione di “assunzione”
transtemporale. E, cosa ancora peggiore… non erano certi che Nabiki Death
Angel non li avrebbe ridotti tutti a carbonella, per quell’affare. +Vogliamo
muoverci?+ Domandò Frozen leggermente irritato (leggasi: sulla plancia della sua
nave ha finito i MDB da ridurre a carne trita). +Uh sì certamente!+ Fece
quello scuotendosi dai suoi pensieri e aprendo il Time Gate che li avrebbe
portati circa 30 anni prima…
Terra 58, patria di Pietrified Heart Nabiki Death Angel
(in passato Hellmaster) e di Aka – neko Ranmako Death Angel (stessa cosa).
Circa 1 anno dopo la “sparizione” delle suddette.
In una delle navi appena giunte da un altro tempo,
preventivamente occultate e nascoste sulla superficie della Luna di quel sistema
solare, un umanoide dai capelli rossi e le orecchie a punta discorreva con una
giovane dai capelli azzurri. Ovvero, R’mart (vice comandante della Zefiro
Azzurro e Drago Rosso della Gilead) e Emerald Sword Sherra Grausherr (comandante
del vascello / Lost Ship). -Nonnetta, ripetimi un poco PERCHÉ si è dovuta
fare tutto questo casino di viaggi transtemporali. Non si poteva rapirli nel
nostro tempo e basta?- Chiese ad un certo punto il rosso. Nei primi tempi,
tutti si stupivano di come quel Red Dragon si permettesse di parlare così
sfacciatamente a Sherra… Poi ci facevano il callo, dato che la General
rispondeva a tono senza ammazzarlo. Alcuni avevano ventilato l’ipotesi che
tra i due ci fosse “qualcosa di più”… Non erano rimasti abbastanza interi da
poter riferire ad altri. -Semplice, idiota: ci servono “elementi” vitali ed
attivi, non quarantenni inacidititi da vita, problemi e matrimonio semi
tormentato a causa di idioti che non vogliono ammettere la realtà dei fatti.
Quindi li preleviamo adesso, prima che i problemi sorgano.- Rispose la General
dai capelli azzurrini. -Chi c’è nella lista? Così, tanto per sapere chi debbo
lasciare in vita.- -La controparte maschile della Aka – neko, le sorelle di
Pietrified Heart ed una cinesina che ci ha richiesto Lady Zelas (Nd R: si
ringrazia Desdemona Linx del MerNero per le informazioni all’Eternal Ice Fleet).
Tutti gli altri possono esser rimossi tranquillamente.- Replicò lei al Drago,
cercando di individuare le auree delle loro “prede”. Le trovò poco dopo,
facendo cenno al suo vice di seguirla via Piano Astrale.
Quartiere di Nerima…
Sherra e R’mart erano “apparsi” dentro ad un cantiere,
in maniera tale da non farsi notare. E si erano subito messi in moto, con la
massima calma. Tanto, dato il clima di imperante follia del quartiere,
nessuno si stupiva dei loro abiti. Pura assuefazione e niente
altro. Mentre camminavano nella direzione in cui “sentivano” la presenza dei
loro obiettivi, si parò di fronte a loro, in una pioggia di petali di rosa neri,
una pazza vestita da ginnasta. -AHAHAHHAHAHHAHAAH! E voi dove vorreste
andare? A sfidare il mio tesoro, per caso?- Sherra non la cagò minimamente,
mentre R’mart, passandole la fianco, la omaggiò di un ben noto gestaccio con il
dito medio sollevato ed il resto della mano chiusa a pugno. -HEI! NON VI
PERMETTO DI IGNORARE ME, LA GRANDE KODACHI KUNO, DETTA LA ROSA NERA!- Urlò la
pazza, cercando di attaccare i due. R’mart, senza neppure voltarsi, afferrò
il nastro da ginnasta di Kodachi e, con una torsione del busto fatta così
rapidamente da sfuggire all’occhio umano, la mandò ad impastarsi sul muro del
palazzo più vicino, all’altezza primo piano.
I due poi continuarono a camminare verso il Tendo Dojo,
senza curarsi minimamente delle occhiatacce di altre persone o simili. Poi,
iniziò la follia. Un idiota vestito da kendoka, armato di una spada di legno,
gli si parò davanti. -FERMI! Voi, poveri stolti, avete osato aggredire la mia
sorellina! Io, Tatewaki Aristocrat Kuno, il Tuono Blu del Furinkan, vi punirò
per la vostra insolenzAAAAAAAHHHH!- Sherra si era scocciata e lo aveva
catapultato a qualche miglio di distanza con una raffica di vento. -Ok, la
maggiore è fuori casa, il rissoso stà arrancando ad un paio di miglia da qui, la
cinesina è al ristorante ed i genitori sono irrilevanti.- Disse R’mart dopo aver
chiuso gli occhi ed essersi concentrato sull’abilità speciale dei Draghi Rossi,
lo Shingan (1) (Occhi del cuore). -Benissimo…- Fece
l’azzurrina entrando nella residenza della famiglia Tendo.
Poco dopo…
Ranma Saotome stava correndo come un disperato. Non
sapeva perché, ma SENTIVA che Akane era nei guai. E la sua sopportazione era
al limite. Due anni prima quel casino con Safulan, in cui aveva rischiato di
perderla… Poi il mancato matrimonio… Un anno dopo, la sua maledizione era
scomparsa… Nabiki si era semplicemente volatilizzata… Il giovane artista
marziale aveva ormai da tempo (all’incirca due mesi dopo il matrimonio fallito)
accettato i sentimenti che provava per Akane… Ma, per un motivo o per
l’altro, non era mai riuscito ad esternarli. A causa dello smisurato orgoglio
di entrambi, finivano sempre per litigare. Se andava bene. Se andava male, a
causa delle continue intromissioni degli spasimanti dei due quasi – fidanzati si
avevano scenate di gelosia e urla catastrofiche. E adesso era stufo. Stufo
dei tentativi di Shampoo di drogarlo/ipnotizzarlo/ricattarlo per sposarselo,
stufo degli attacchi più o meno a tradimento di Mousse che lo voleva far fuori
per poter avere mano libera con la sua bella, stufo degli assalti di Kodachi a
lui e di Tatewaki a lei, stufo di Ryoga che continuava a dormire (nella sua
forma di P-chan) ben stretto a lei… Se il casino che sentiva era stato
causato da altre persone che miravano a lui… bhè, stavolta le avrebbe
ammazzate. Arrivato al Tendo Dojo, la sua ira crebbe a dismisura, e a
ragione. Suo padre e Soun Tendo erano stesi e con dei vistosi bernoccoli in
testa, e parte del dojo era sventrata. Quello che vide quando si fiondò
all’ingresso della palestra però gli gelò il sangue. -AKANE!- Urlò con la
pressione al minimo, vedendo la sua ragazza svanire apparentemente nel
nulla. -Non ti agitare, ragazzo.- Disse il colosso dai capelli rossi e le
orecchie a punta che pochi istanti prima reggeva per i capelli Akane, ovvero
R’mart. -E voi chi cavolo siete? E cosa avete fatto ad Akane?- Rispose Ranma,
iniziando a perdere (nuovamente) la pazienza. -Oh, la tua ragazza? L’abbiamo
solo spedita da Master Dynast – sama. E siamo qui solo per una piccola sfida.-
Disse Sherra sorridendo ironica. R’mart, nel frattempo, aveva valutato la
forza del suo nemico. “Non va bene. Il mio stile di combattimento è basato su
Do ed Hi, mentre il suo su Kaze e Sui. No, non riuscirei a sconfiggerlo.”
Pensato ciò, il rosso andò a sedersi su uno dei rottami che riempivano il dojo,
lasciando intendere che lui non avrebbe combattuto. -Facciamo così. Tu mi
affronti in combattimento. Due volte. Se mi sconfiggerai la prima volta,
lasceremo andare la signorina che abbiamo prelevato poco fa. Se mi batterai una
seconda volta, sarai libero come l’aria. Ma se perdi anche una sola volta, farai
una fine poco gradevole.- Elencò la General con un sorrisino innocente così
fasullo da essere disgustoso. -Tsè! E pensi di potermi battere?- -Oh, non
lo penso… lo so. O meglio, me lo ha predetto un koku – k’hald-ran (2) del mio
rosso sottoposto.- -Non so di cosa tu stia parlando, ma scoprirai a tue spese
di cosa sono capace.- Replicò Ranma lanciandosi all’attacco. Sherra, abituata
a combattimenti corpo a corpo molto più violenti da suo padre e dai Draghi che
vivevano nell’Eternal Ice Kingdom, non si fece impressionare dalla velocità del
moro e prese a rispondere colpo su colpo. Il problema per Ranma si presentò
come si accorse dell’aura combattiva di Sherra. “Dannazione! Stà combattendo
seriamente, eppure la sua aura combattiva non emana alcun calore! In questo modo
non posso usare l’Hiryu Shotenha! Dovrò trovare un altro modo per batterla!”
Pensò l’artista marziale, continuando ad impegnare la demone. -Moko
Taka-Bisha!- Urlò Ranma concentrando il suo ki “positivo” e sparandolo
contro Sherra. La quale, leggermente sorpresa, si difese con una piccola
barriera di vento. Fu abbastanza resistente da proteggerla dal grosso
dell’impatto. Peccato che Ranma avesse usato quella tecnica per coprirsi
l’attacco successivo, portato con la “tecnica delle castagne”. Riuscendo a
beccare la General sul fianco e mandandola ad impattare contro una
parete. -Però! Teoricamente non avresti dovuto farmi niente… invece il tuo
attacco mi ha persino danneggiato. Coincidenza o intento?- Disse più a R’mart
che a Ranma la mazoku, sogghignando. -Di cosa stai parlando?- -Niente che
t’interessi… almeno per i prossimi dieci minuti.- Replicò lei, saltando
apparentemente in aria… ed iniziando a balzare da un punto all’altro della
stanza, usando come punto di appoggio… l’aria. Non pensava di dover ricorrere
in quello scontro alla KazeRyu No Jutsu, ma evidentemente
aveva sottovalutato l’avversario. Che infatti, ricorrendo ad una delle
tecniche meno note che conosceva, l’Umisen – Ken, fece
“svanire” la propria presenza. E dato che un Mazoku, in combattimento, si
orienta principalmente grazie all’aura nemica… Bhè, Sherra non riuscì più ad
individuare il suo avversario, che riuscì a colpirla con un Moko
Taka-Bisha alla schiena. Sherra digrignò i denti, più
dall’inc*zzatura che per il dolore. Era l’essersi fatta sorprendere come una
novellina che la faceva arrabbiare. Nel frattempo, qualcun altro era arrivato
al dojo. Un ragazzo dal senso dell’orientamento inesistente. Ryoga
Ibiki. -Abbiamo un ospite. Me ne occupo io… anche se ho il vago sospetto che
le prenderò.- Disse R’mart, che per tutto il tempo dello scontro aveva tenuto
gli occhi chiusi, usando l’abilità Shingan tipica dei Draghi
Rossi. Come se ci vedesse perfettamente, si diresse verso l’ingresso,
sbarrando la strada al ragazzo giramondo. -Salve. Se stai cercando Ranma, è
impegnato. Se cerchi la mocciosa di cui sei cotto, al momento è in ostaggio
presso il mio capo.- Disse provocatorio il rosso, facendo saltare i nervi al
ragazzo e iniziando con lui un duro scontro corpo a corpo. Un combattimento
apparentemente in pari, ma solo perché R’mart: 1) Teneva gli occhi aperti (e
quindi non usufruiva dello Shingan). 2) Stava solo
giocando, senza ricorrere né alle Tecniche della Gilead né alla sua forza da
Drago. Mentre si combatteva, dentro e fuori, una massiccia esplosione di
ghiaccio venne vista all’orizzonte… nella zona in cui, approssimativamente, si
trovava il Neko Hanten. -Nonnetta! Frozen – dhin ha appena concluso il suo
lavoro. Vogliamo darci un taglio o meno?- Urlò alla compagna, chiudendo la mano
a pugno e preparandosi ad una delle sue mosse preferite… -Ok. Spiacente
bello, ma abbiamo fretta.- Fece la voce di Sherra dall’interno del dojo. Pochi
secondi dopo, Ranma volava fuori dalla palestra, andando ad impastarsi sul muro
dell’abitazione, con un’espressione di totale stupore… e disperazione. La
sua avversaria si era mossa ad una velocità tale da essere invisibile persino ai
suoi sensi allenati. Aveva perso… Non era la prima volta che capitava (già in
passato aveva dovuto subire una simile umiliazione)… ma stavolta si trattava di
Akane… -HikariRyu no Jutsu. Niente che tu non possa
imparare da solo… con il tempo. Ok ragazzo, hai perso, quindi paghi pegno.-
Disse la demone. -Dov’è Akane?- Chiese Ryoga, che dallo sguardo del suo amico
– rivale aveva compreso parte della gravità della situazione. -Oh… chissà, da
qualche parte… in cielo.- Fece ironico il Drago, con un sorrisino poco
raccomandabile in faccia. Purtroppo Ryoga non colse la metaforica ironia e lo
prese sul serio, piombando in un baratro di disperazione… “Che strano… non
riesco ad assorbire l’energia negativa che emana… ma che?” Pensò
Sherra. -Uh?- Alitò R’mart, scorgendo l’aura di Ryoga modellarsi mentre
l’energia “depressiva” si accumulava… -Shishi Hokodan!-
Urlò Ryoga, rilasciando la sua tecnica più potente… L’impatto della massa di
ki al suolo fu tremendo. Ora, normalmente una simile quantità di energia
negativa dovrebbe solo far felice un mazoku. Invece fu solo grazie a R’mart,
che si era precipitato sotto lo Shishi Hokodan caricando la
sua tecnica più potente, che Sherra evitò di andare a raggiungere la sorella
Oyuki. -Gilead Ryu Ogi… Akaryuken!-
Urlò il Drago, rilasciando dal pugno un colpo molto simile al
Kokuryuha di Hiei e rallentando (e dissipando) in parte la
tecnica del giovane. Solo in parte, però. *C*zzo! Hai visto anche
tu la sua aura?* Iniziò R’mart alla General. *Non sono
cieca. Sì, e mi sembra impossibile. Tecnicamente Pazuzu dovrebbe essere morto da
circa 480 anni. Il Crazy Priest mi ha persino chiesto di seppellire la Destiny –
Breaker nel cimitero del nostro Clan!* *Chissà, forse
qualcuno A CASO ha deciso che la sua presenza sarebbe stata utile all’Evoluzione
dell’Universo.*
KK: A Martiel ed Annael fischiano le
orecchie
*Allora vuol dire che lo dobbiamo sbolognare
agli Infami & Sadici. Anche perché se non lo facciamo, KillKenny ci
sbranerebbe tutti.* Comunicò Sherra al Drago, balzando alle spalle
dell’ancora frastornato Ryoga e stordendolo con un colpo dietro al
collo. -Ok, presi tutti… manca qualcuno?- Chiese il rosso -Master si stà
occupando della maggiore delle tre, Frozen ha appena chiuso in ghiacciaia la
cinesina… sì, direi che abbiamo finito. Torniamo sulla Sovrano del Nord.-
Rispose lei afferrando un ancora paralizzato Ranma per la collottola e tornando
via Piano Astrale sull’ammiraglia della flotta.
EX Studio del Dottor Tofu, tempo prima.
Lo studio medico del “povero” dottore era stato,
ovviamente, sventrato dall’interno dai poteri dell’Ha – ou. Dynast, dopo aver
steso Tofu, aveva atteso l’arrivo dell’allarmata Kasumi Tendo. “Notevole.
Dentro di lei… vi è un’energia combattiva elevata.” Un lieve ghigno comparve sul
suo volto nascosto sotto l’armatura. “Sarà un buon combattimento.” Poi il
Dark Lord aveva ordinato al suo Demone – Armatura di levarsi dalle scatole e di
portarsi dietro al sua lama. Ora, normalmente si usa un’armatura per
difendersi. L’armatura di Dynast invece funzionava come quella di Bui:
tratteneva la maggior parte dei suoi poteri. E se considerate che, con
l’armatura sigillante indosso, Dynast aveva devastato Imbecille DA SOLO ed in
mezz’ora circa, forse avrete una qualche idea sulla reale portata dei suoi
poteri. In fondo, Dynast era l’Erede di Ruby Eye Shabranigdo così come Death
Angel Lord Martiya era stato l’Erede di Hellmaster Phibrizio. Era solo per
quel motivo lì che Flare Dragon Ceiphed era ricorso a quella paturnia della
sigillazione multipla che lo aveva talmente sfiancato (insieme alle ferite dello
scontro) da portarlo in punto di morte e costringerlo a dividersi nei quattro
Ryuou. Se si fosse limitato a distruggere il suo avversario sarebbe
sopravvissuto. Per poco. Poi Dynast, usando i poteri che avrebbe
ereditato, lo avrebbe ucciso personalmente. Ma il Ryukami era stato più furbo
e previdente, ed aveva scelto una soluzione drastica, che gli aveva permesso di
evitare il passaggio di poteri, pur impedendosi di sopravvivere allo
scontro. Poi aveva attaccato la ragazza, in maniera palesemente
leggera. Senza dire nulla né spiegare alcunché. Stava solo giocando… di
questo anche un idiota se ne sarebbe reso conto. Ma se avesse fatto sul
serio, niente avrebbe poi potuto nascondere le prove del suo attacco. Anche
perché il Dynast Command non era stato neppure concepito, a quel tempo,
quindi… Quindi doveva evitare manifestazioni di potere che non fossero
“occultabile” ad occhi indiscreti. Dopo cinque minuti di scontro, Dynast
decise di chiudere la partita: il suo alter – ego di quel tempo lì iniziava ad
incuriosirsi. -Spiacente ragazza, ma bisogna chiudere subito la farsa.- Fece
il Re del Nord, caricando un poco di potere sul pugno… e colpendo il suolo,
scatenando un’esplosione di freddo e ghiaccio da far venire i brividi agli
Spectre del Cocito.
Poco dopo, in orbita…
-Sovrano del Nord a Cronos Number. Rapimenti conclusi e
piazzati qua e là i falsi indizi richiesti per l’operazione. Potete procedere
con il dispositivo cancella – memoria.- Comunicò uno dei Brass Demons della
Sovrano del Nord alla “Cronos Number”. -Ricevuto Sovrano del Nord. Procediamo
con l’operazione di copertura e di rientro.- Comunicò l’addetto del Time
Department, azionando un dispositivo cancella – memoria di fabbricazione Oni e
“resettando” le memorie degli abitanti di quel pianeta. Ufficialmente, i
danni arrecati a Nerima quel giorno erano da imputarsi ai colpi di un ASW
difettoso di un incrociatore AVM in orbita (avevano già lasciato false tracce di
curvatura). Poi si aprì il Time Gate, e le sei navi tornarono nel loro
tempo…
Sala Raduni di Delo, dieci giorni prima della Prova.
Ora, parecchie organizzazioni dello spazio usavano
radunarsi nelle occasioni speciali. I Gold Saint avevano il Chrisos Synagein,
la Pangalattica usava passare a diversi stadi di DEFCON (DEFense CONdition), per
i pirati e corsari vi erano i Grandi Raduni, i cacciatori di taglie ed i
trafficanti di armi avevano le Hunter Convenction, e così via. Così era anche
per i Demoni, che solevano parlare di Darkness’ Call, in quei frangenti. E, a
poca distanza dalla tanto vociferata Prova, Lei Magnus / Shabranigdo aveva
indetto un Darkness’ Call esteso a tutti gli alti esponenti del Mondo Oscuro
presenti nel Nigenkai. I primi ad arrivare erano stati Chthulhu, Asuka (in
quanto reincarnazione di un settimo di Ruby Eye) e Dark Star, seguiti da Chaotic
Blue, Astaroth e suo fratello gemello Azazel. Subito dopo avevano preso ad
arrivare i Demoni Superiori: Francis Drake II (in quanto detentore dei poteri di
Soul Eater Zork l’Oscuro) accompagnato dalla compagna, Will Vandom, e da Cedric;
Babel Rei, seguita dal Crazy Priest e da Gabriel; Hellmaster Phibrizio, scortato
da Hiro e Nemesis; Deep Sea Dolphin ed il suo seguito (Huraker, Ristfalko,
Tsunami, Satoshi e Yami Marik); Great Beast Master Zelas Metallium (Xellos,
Lotus, Tsume); Death Angel Lord Martiya con i suoi (giustamente) temuti
sottoposti (Ranmako, Nabiki, Reira Shi no Tenshi); Chaos Dragon Garv (Raltark,
Rashart, Zanafer, Valgarv e Philia); Antichrist Belial ed il suo General –
Priest Iblis Ibn Belial; Iceblade Fenhril (tragicamente privo di sottoposti fin
dai tempi dell’Impero Selenita) e, quasi in ultimo, Chaos God Harvest Blue con
sorella, General, Priest e fidanzata (ovvero, nell’ordine, Rina Takamiya, Takao,
Rei e Mariam). -Manca solo Dynast… qualcuno sa dov’è finito l’altro
ghiacciolo deambulante?- Domandò, scazzato come sempre, Azazel. -Taci,
lattante! Aveva da fare con una tripletta di novellini che ha “assunto” di
recente. Sarà qui tra poco, posto che quei besughi capiscano
come passare sull’Astral Side.- Disse Astaroth (con un sospetto sogghigno: il
Dono Precognitivo dei due gemelli aveva colpito ancora, giusto il giorno prima)
al fratello, mentre KillKenny, Drake e Dolphin passavano un poco di soldi per
scommesse a Rei Chaos God, preso come allibratore. -Ah, signorina Nabiki,
signorina Ranmako? Per il vostro bene, vi consiglierei di prendere questo
cachet e di sedervi, prima che arrivino le sorprese.- Disse
KillKenny con una ghigna da far paura persino ad un’Incarnazione. L’ultima
volta che lo aveva fatto i General ed i Priest di Caos erano stati sbranati,
quindi non deve sorprendere che tutti i presenti si fossero scostati di un paio
di metri. -L’ultimo Darkness’ Call fu quattromila anni fa, se non ricordo
male… si parlava dello strano artefatto rinvenuto presso le Deathlands di
Phibrizio.- Disse Babel Rei, guardando i colleghi. -No, ce ne fu un altro
quattrocento ottanta anni fa, subito dopo la Grande Guerra Divina. C’erano dei
fatti anomali nella memoria di più o meno tutti gli immortali, e a causa di ciò
ottenemmo una seconda tregua temporanea tra Garv – sama e Phibrizio – sama, e
successivamente un’udienza con i tre Grandi Capi.- Elencò KillKenny alla sua
Master. -Per esempio?- -Per esempio il sottoscritto: ho scoperto di avere
ben TRE linee di ricordi: una in cui sono SOLO uno youkai e Special dell’Impero
Selenita, una in cui sono un mazoku creato direttamente da Zelas – sama poco
prima della Kouma e la terza, quella più o meno normale di adesso.- Fece il
Dragonslayer massaggiandosi le tempie. -Ah. E cosa avete scoperto in merito?-
-Preferirei parlarne in altra sede, Master. Ah, Maoh – sama, vorrei
l’autorizzazione a diffondere le informazioni di quella riunione sui canali
dell’universalnet ad uso dei gruppi di Pirati, Corsari e Ala Rossa della
Pangalattica.- Fece il Crazy Priest. I tre Maoh si consultarono rapidamente
per via telepatica, e convennero che era il caso di sganciare la
bomba. -Grazie. Ora dovrebbe arrivare Dynast con i suoi spaccatutto.- Disse
poi il Priest, mentre Dynast compariva con Kanna, Sephiroth, Shiva (una mazoku
identica a Naga del Serpente Bianco, solo che i capelli erano azzurrini e gli
occhi blu scuro) e Sherra. -I nostri nuovi colleghi dovrebbero arrivare tra
poco…- Fece laconico l’argentato, sogghignando al pensiero delle reazioni della
sua collega del clan Death Angel. -Perché ghignate tutti, oggi?- Domandò
Nabiki, ignorando Ranmako che guardava dietro di lei con gli occhi pallati e la
mascella al suolo. -Se guardi la tua rossa collega forse forse ci arrivi.-
Disse KillKenny preparandosi alla ridarola. Nabiki vide la faccia di
Ranmako… -Che c’è, hai visto un fantasma?- -Tra fantasmi, per essere
precisi.- Disse una voce ironica a lei nota alle sue spalle. Lentamente, la
General – Priestess di Lord Martiya si girò… e si trovò davanti le sue sorelle e
Ranma Saotome. Secondo sbalordimento: avevano tutti e tre auree da mazoku non
indifferenti. SDOOOONGGGGGG! La mascella di Nabiki sfondò il pavimento,
mentre la ragazza perdeva colorito e balbettava qualcosa di
incomprensibile. -Su Nabiki – chan, calmati e respira a fondo…- Kasumi, calma
e sorridente come suo solito, cercò di far riprendere la
sorellina… TUMP! … che cadde al suolo dallo shock. -Quando si sarà
ripresa, aggiornatela sulle novità. Non abbiamo molto tempo, e dobbiamo essere
rapidi.- Ingiunse Lei Magnus, che per ribadire il concetto giocherellava, al
pari del fratello Dark Star, con una sospetta palla d’ombra. -Scusate un
attimo… da quando in qua Dark Star può evocare un incantesimo della
Madre?- -Semplice: alla mia ultima reincarnazione, anziché prendere possesso
del corpo in cui mi trovavo mi ci sono fuso. Diventando così un Demone Mago. Ci
sono altre domande o si può continuare?- Rispose il biondo a Huraker, che non se
lo aspettava. E che, al pari di molti dei presenti, dovette pagare fior di
quattrini a Drake, Xellos, Dolphin, KillKenny, Iblis ibn Belial, Lei Magnus,
Chthulhu, Phibrizio, Nemesis, Astaroth e Azazel. -Allora, in caso che le
Guardiane attualmente su Terra 22 riescano a passare la Prova…- -Cosa
impossibile, visto che Razor ha tirato fuori l’armamentario delle Grandi
Occasioni.- Fecero notare Hiro e Garv. -A cui bisogna aggiungere il fatto che
TUTTI i traghettatori di anime, Angeli della Morte e simili stanno compilando i
moduli per gli straordinari, Martiel in testa a tutti.- Aggiunsero Phibrizio e
Saber. -… stavo dicendo…- Riprese lui, fulminandoli tutti con un
Mono Volt (ed un Mono Volt lanciato dal
Demone del Nord fa male persino ad un Dark Lord) e riprendendo il discorso -…
nel caso riescano a superare la Prova, le scorteremo su Sanctuary e poi su Terra
2 per la ricostituzione pubblica dell’Impero Selenita. E il primo che dice
qualcosa contro questa idea lo sparo sul Golden Castle a calci. Se falliranno,
sarà aperta la caccia. Con l’esclusione di Serenity, Endymion e della loro
erede, le Guardiane potranno essere arruolate nelle fila di un qualsiasi Demone
Superiore. O anche uno di noi tre, se ciò si rivelasse utile alla causa.- Finì
il Maoh rivolto ai suoi fratelli. -Abbiamo finito di preparare il
kekkai speciale e completato i preparativi logistici. A che
punto è la rimozione dei sigilli sulla memoria della Eternal
Treasure?- -Male. O si rompono quelli di Serenity o qui non ne caviamo un
ragno dal buco.- Disse KillKenny, esperto non ufficiale di sigilli. -Ah, Dynast
– sama, la stessa cosa vale per quelli presenti su Oyuki – sama. O si ammazza
chi maledisse vostra figlia, oppure niente risveglio.- Aggiunse poco dopo, più a
beneficio di Lord Martiya che del Re del Nord. -E per quanto riguarda la
notiziola, Sherra – san, stupitemi, dato che NON SO che avete ritrovato la
reincarnazione di Pazuzu, pur ancor privo di memoria, e che lo avete spedito
all’officina di Dark Star con tanto di Destiny’s Breaker e leggero potenziamento
del potere latente.- E qui altri bestemmioni ed altri incassi, stavolta solo da
parte di Dolphin, Astaroth e Azazel. -C’è altro? No? Benissimo, dichiaro
concluso il sesto Darkness’ Call.- Fece Lei Magnus sciogliendo la riunione,
mentre i presenti tornavano a casa. -Benissimo. Ci sono una ventina di Draghi
Idioti che hanno appena chiesto a Karei quale, dei cani che mamma teneva in
casa, è nostro padre. E a giudicare dal fatto che mio fratello sia in Berserk
Mode, non sarà un bello spettacolo. Chi vuole farsi una scorpacciata di terrore
e furia può benissimo venire a Terra 2.- Disse Azazel osservando il gemello
sparire con i denti a mò di squalo… Ormai mancava poco. Molto
poco. Presto ciò che doveva compiersi… Sarebbe avvenuto. E niente
sarebbe più stato come prima.
Fine 25° episodio.
Nel prossimo episodio: Sorge la Amaterasu,
nuova nave degli Infami & Sadici. Spinto da un’offesa imperdonabile, il
Leggendario Super Sayan si aggregherà alla Ciurma, mentre antichi misteri
vengono rivelati. Tutto questo ed altro ancora nel prossimo
episodio!
(1) Abilità speciale dei Draghi Rossi. Sigillando la
propria vista, l’High Red Dragon che ne fa uso aumenta al massimo i suoi sensi
rimanenti, acquisendo un vantaggio incredibile in combattimento. (2) Termine
con cui un abitante della Gilead indica un appartenente ad un ceppo diverso
della propria razza, in questo caso un High Black Dragon.
Capitolo 56 *** Festeggiamento di un anniversario ***
Mi è stato chiesto di punire quel fesso di Vorder, ma
temo mi sia scappata la mano mentre leggevo robine cabalistiche per definire
meglio due miei personaggi... by lord Martiya
CAMEO BY LORD MARTIYA: FESTEGGIAMENTO DI
UN ANNIVERSARIO
_ Direi che ora come ora dovresti obbedirmi, per la vita
e per la morte. _ Prima sconfiggimi. Non con la spada, ma in una battaglia
all'ultimo sangue. Il nuovamente Pirate's King Francis Drake II e lord
Martiya Death Angel sghignazzarono alla grande: nessuno dei due avrebbe mai
combattuto per cercare di uccidere l'altro. _ Scherzi a parte, hai incontrato
difficoltà nel farti accettare? _ chiese il Death Angel. _ Eliechan sta
ancora imprecando perché sono un avversario molto più ostico di Rufy e Jimbe,
ovviamente, non mi sopporta, ma a parte questo tutto a posto. _ rispose Drake. _
Tu, piuttosto, da che parte starai? _ Da nessuna: i pirati hanno poche leggi,
ma una di esse stabilisce che quando due persone aventi pari diritto alla corona
la bramano entrambe, devono confrontarsi su Raftel alla presenza e al giudizio
dei pirati maggiori. Il che significa che noi del Consiglio ci faremo un
soggiorno su Raftel. E magari puoi includerci Eliechan, vista la nave che si
ritrova. Vuoi venire anche tu, Hell Matia? _ Solo se lord Hellmaster lo
permetterà. _ rispose la demone dopo aver inghiottito il chilo abbondante di
pasticcini che si era appena ficcata in bocca lì al rinfresco per l'anniversario
della battaglia di Teknologhia nonostante Yattaran le tenesse attaccato alla
schiena il bazooka di Tochiro (arma potentissima ma per niente precisa). _ Lo
convinciamo io e Martie... _ iniziò lord Martiya di Benu. _
NON-PRONUNCIARE-IL-MIO-NOME! _ lo zittì l'Angelo Martiel(1). _ Comunque si può
fare. _ Lord Martiya di Benu?! Con un corpo?! Ma non dovevi essere fuori
gioco per un mese?! _ esclamò Hell Matia. _ Teoricamente sì, ma visto che a
suo tempo ho presentato Khellendros ad una certa fulminante pazza, lui mi ha
fatto vedere proprio lo Shikiken, e sono riuscito ad evitarne gran parte degli
effetti collaterali. _ rispose lo Spectre. _ Poi sono andato a prendere un po'
di energia da un vecchio rompicoglioni, e mi sono risuscitato.
Nave ospedale nel sistema Beta Centauri VII. _ Quindi
sarebbe stato lord Martiya di Benu a fare quel casino?! _ esclamò un medico
seguace di Deep Blue. _ Sì... Qualcuno deve averlo ammazzato in modo pesante,
perché ha attinto all'energia di lord Deep Blue per risuscitarsi. _ spiegò un
ferito in maniera molto grave (ustioni di quarto grado o peggio un po'
dappertutto. Ed era quello che se l'era cavata meglio). _ Questo spiega
perché lord Deep Blue sia in quello stato. Ma come ha fatto ad incenerire
duecento chilometri quadrati?! Non ha colpi così devastanti! _ Ha detto
qualcosa sul ringraziarlo perché poteva usarlo solo a bassa potenza e poi ha
urlato 'tenkai shuriken' o qualcosa del genere... Ci furono altri due morti:
il medico, d'infarto perché aveva capito che si trattava del Tenrai Shikiken (e
l'unica cosa peggiore era un Jaoh Ensatsu Senju Kokuryuha), e il paziente, per
le ustioni. Deep Blue, invece, se la cavò, imprecando contro il Benu. Anche
perché era già la seconda volta (la prima risaliva ad una lite fra il Benu ed
un'Incarnazione, che ci lasciò la pelle assieme allo Spectre. Poi lo Spectre si
risuscitò, e Deep Blue dovette reincarnarsi...).
_ Dev'essere la giornata dei fantasmi. _ commentò Cole.
_ Lo vedi, il tizio laggiù con fare da agenzia matrimoniale? E' il marito di
Phoebe Halliwell, quello congelato e frantumato da Icy nel 2006. Anche lui era
morto... _ No, era soltanto a pezzi. Ieri ho ritrovato la colla giusta... _
rispose lord Martiya di Benu. _ Oh, no... E' un cupido? _ Esatto. E prima
che tu lo chieda, non è un amore proibito: ho fatto una faticaccia boia, ma ho
convinto chi di dovere a mandarlo proprio sperando che lui e Phoebe si
sposassero. _ Ottimo! Cole prese Cupid Halliwell (aveva preso il cognome
della moglie) e lo portò dove serviva la sua opera: a calmare l'ennesimo litigio
fra Elyon e Phobos (erano intervenuti pure loro) prima che come al solito
prendessero a spararsi incantesimi. Stavolta qual'era il motivo? Bè, tanto per
passare il tempo Cedric e Drake avevano letto tutte le costituzioni dei pianeti
membri dell'Impero Selenita, e su quella di Meridian avevano scovato questo
articolo 1: "Meridian è una monarchia costituzionale. Il titolo ed il potere
sovrani si trasmettono per via dinastica lungo il ceppo femminile. In
circostanze eccezionali di cui all'art.2, la regina in carica ed il suo principe
consorte di comune accordo possono escludere dalla successione una o più figlie,
ed eventualmente designare la successione all'esterno della famiglia. Per
garantire un bilanciamento delle tendenze femminili e garantire la principale
via di successione, la regina deve avere un principe consorte, i cui poteri sono
elencati all'art.65. In caso di nubilaggio, è obbligata a cercare un degno
consorte.", e circa due minuti prima, come da accordi, Cedric se l'era
casualmente lasciato scappare in presenza di Elyon, nubile e con nessuna
intenzione di sposarsi (almeno per ora), e Phobos, che da qualche anno aveva
deciso di fare il bravo fratello maggiore rompiscatole. Per la disperazione di
Cole, che sperava di sbarazzarsene, Cupido ci mise quindici secondi a calmarli,
e senza farsi niente. In compenso Drake cacciò quest'urlo: _ COME
SAREBBE A DIRE CHE SONO QUASI QUINDICI ANNI CHE CONOSCI IL PUNTO DEBOLE DEGLI
HELL CASTLE?! _ Semplice: alla prima battaglia di Terra 59 Matia
l'ha detto a Nabiki, e tre mesi dopo Nabiki l'ha detto a me. _ rispose il Death
Angel. _ Il motivo per cui ho atteso tanto a metterli in costruzione nella prima
versione progettata da Matia è che volevo evitarlo per i miei. _ In nome di
Dio, perché non l'hai detto in giro? _ Bravo, poi magari quelli di AVM e Fox
se ne accorgevano e trovavano anche loro un rimedio... No, meglio tenere il
segreto fino a che non è assolutamente necessario svelarlo. _ A proposito,
lord Hellmaster mi ha fatto portare un giocattolino per una rievocazione... _
commentò distrattamente Hell Matia. _ Come minimo sta arrivando Vorder con un
Hell Castle... _ E' appena entrato nel perimetro della Sfera, a quanto mi
informano, e punta decisamente qui su Teknologia. _ disse lord Martiya di
Benu. Silenzio. Poi, dopo che i rispettivi medici ebbero impedito a Yattaran
e Grenedier di soffocarsi col cibo andato loro di traverso, gli equipaggi delle
navi che avevano partecipato a quella battaglia (più
l'Arcadia, il cui equipaggio, con le eccezioni di Maji e
Daiba, arruolati in seguito, aveva preso parte allo scontro sulla Death
Shadow) risalirono di corsa sui rispettivi vascelli e, affiancati
dalla Black Phoenix (inviata in sostituzione della nave
distrutta dall'Hell Castle in quella battaglia), mossero contro all'Hell Castle
per rifare il lavoro mentre Hell Matia ci risaliva a bordo. Tra l'altro senza
che Vorder (che ci si era fuso) si fosse accorto che se n'era andata.
Plancia di Vorder. _ MATIA! DOVE CA**O
ERI?! _ tuonò il vascello. _ Stavo facendo la doccia. _ rispose
candidamente la mazoku. _ Da quando fai la doccia?! _
Da sempre. E' per questo che mi sono assicurata che nessuno potesse sbirciare
nella mia stanza. _ Lasciamo perdere... Comunque qui nel sistema c'è
parecchia gente... _ I Seleniti hanno occupato il pianeta. E
consiglierei di accendere l'ipergravità: una delle loro mine pesanti è in grado
di fare gravi danni a praticamente qualsiasi cosa, figuriamoci un intero
campo. Vorder accettò il consiglio. Un attimo dopo fu spinto indietro di
trecento metri da una salva congiunta dell'Arcadia, della
Black Phoenix, della Queen Emeraldas,
della Shin Karyuu e delle altre cinque navi, tutte potenziate
rispetto alla battaglia di diciannove anni prima. _ Stupidi
insolenti, cosa pensavate di poter fare?! _ L'idea era
disintegrarti al primo colpo, e se tenevi la barriera spenta ancora un attimo ci
riuscivamo. _ ribattè ironicamente Hiro dalla sua nave. _ Ha! Io
sono immortale! Neanche la nave che mi sta per attaccare alle spalle potrà
sconfiggermi! _ Che nave? _ La mia! _ comunicò via radio
Rubia(2). _ Non eri morto?! _ Io e i miei on potevamo certo restare
all'altro mondo, non con la bevuta che devo fare con Zero da diciannove anni e
con AVM e Fox che fanno più casini del Governatorato, quindi abbiamo accettato
l'Arcadia Destroyer potenziato ed i corpi demoniaci offertici da lord Death
Angel. _ Non ti servirà! Il mio corpo è il più evoluto
dell'Universo, è perfetto! _ A me non pare, e di evoluzione me ne
intendo più di te. _ ribattè Martiel guardando il suo schema tecnico assieme a
un collega che si era portato dietro il gatto. _ CHI CA**O SEI E
COME SEI SALITO A BORDO?! _ Sono l'Angelo Trono della Morte
preposto a distruggere ciò che è ormai inutile o dannoso all'evoluzione e a
mettere ostacoli a chi può evolversi per spingerlo a superarli. _ Io invece
sono solo l'Angelo Trono della Conoscenza, e gli do una mano insegnando a
superare i suoi ostacoli. _ disse il collega, l'Angelo Annael. _ A proposito,
non pensi di esserci andato un po' pesante quando abbiamo fatto evolvere le
abilità di Jaiden(3)? _ Mettendogli davanti uno dopo l'altro tutti quei tizi
compreso Kagemaru e fingendomi Kaibaman per spronarlo? No di certo. Comunque,
Vorder, il corpo più evoluto dell'Universo non è il tuo, ma quello di Xadhoom,
almeno finché non avrà imparato completamente e il suo corpo non le servirà più,
ed anche allora ci sarà parecchia gente che ti supererà. _
INSOLENTI! IO HO IL POTERE! IO SONO PERFETTO! _ Perfetto?
Che parola grossa. Tu non sai neanche cosa voglia dire. _ Rubia, smentisci
Vorder. _ ordinò Annael prima di teletrasportarsi su Teknologia assieme a
Martiel e Hell Matia. La nave di Rubia, la Resurrected
Rubiana, sparò coi cannoni principali nei cannoni di Vorder,
disintegrandolo. E facendo incavolare Hiro, che si era mosso per niente.
Teknologia. _ Ma perché no?! _ chiese Hypnos quasi
sull'orlo della disperazione. _ Come presumo ti avrà già detto Sailor
Nemesis, non mi è concesso alterare la realtà a meno che questo non sia
necessario o non comporti chiaramente una prova di nuovo tipo per permettere
l'evoluzione di qualcuno o non comporti un punto di partenza per una nuova
evoluzione delle forme di vita o una catastrofe che annienti un ostacolo. _
rispose pacatamente Martiel. _ Il tuo caso si applica? _ Senta, io non sono
più costretto a lavorare per Hades, ma ora manca poco prima che possa scatenarmi
contro AVM e Fox... _ ... E' menomato a causa di Nemesis Hellmaster. Non
avevo concluso di esaminare tutti i dati. Ma ora sì. Quindi... Martiel operò
una leggera alterazione della realtà, facendo sì che, per sbaglio, Nemesis
Hellmaster avesse compiuto un piccolo errore nell'incantesimo e quindi Hypnos
fosse in fase di recupero, benché Nemesis conservasse i poteri rubati. Un attimo
dopo cascava sopra Hell Matia (intenta ad ingozzarsi) un fardello imprevisto:
Vorder con in mano un certo cofanetto. Aperto, per di più. _ Santo cielo, ma
cosa devo fare per sbarazzarmi di te? _ commentò Matia mollando un pugno a
Vorder e facendogli volare il cofanetto nelle mani di Phoebe Halliwell,
esattamente nel momento in cui Xadhoom colpiva distrattamente Vorder con un
fascio di energia a bassa potenza riducendolo a semicarbonella. _ Oddio! E'
posseduto dal Vuoto(4)! _ esclamò la Halliwell, scatenando il panico. _ A me
non sembra. _ replicò Xadhoom dopo aver lanciato un altro fascio (stavolta in
aria) per verifica. _ Il Vuoto è un potere unico di livello Chesed, quindi ha
scarso effetto sui poteri dei Dark Lords, dei demoni di terza classe e dei
Dragon Lords ad essi pari, e non ha effetto su poteri con energie derivanti da
Homa, Chokma o Keter, come quelli dei Maoh, dei Ryukami e i tuoi, quindi tu non
puoi fare testo(5), se tu già sapessi esattamente come usare i tuoi poteri lo
sapresti. _ precisò Martiel. _ DIRLO PRIMA NO?! _ esclamarono assieme Drake e
Phobos, che visto il secondo fascio di energia di Xadhoom avevano cercato di
assorbire l'energia vitale di Vorder per sbarazzarsene. All'improvviso lo
sciame di insetti che era la manifestazione visibile del Vuoto uscì da Vorder e,
divisosi equamente, entrò dentro Drake e Phobos. _ Alla buon'ora: finalmente
qualcuno l'ha dominato! _ esclamò Annael. _ Come sarebbe a dire 'Alla
buon'ora: finalmente qualcuno l'ha dominato'? _ chiese il Trio (che col Vuoto
aveva più esperienza di quanta ne preferisse). _ Semplice: quando abbiamo
fatto comparire il potere dell'Assimilazione in due persone, una a Meridian e
una a Terra 2, il mio collega e io abbiamo ritenuto opportuno separarli dal
grosso delle loro capacità finché i predestinati, a furia di reincarnazioni, non
fossero riusciti a dominarlo senza farsene dominare e ad acquisirne il pieno
controllo. _ spiegò Martiel. _ E al secondo tentativo è andata bene, ben prima
del previsto. Congratulazioni: siete finalmente al massimo. _ Tanta paura per
nulla... _ commentò Drake. Phobos, invece, fece lo sborone con la sorella
finché Annael non decise di fargli sapere che a quel livello la Proiezione è un
potere Chokma. A quel punto gli si dovette fare il massaggio cardiaco, come al
solito. Dopodichè tornarono gli equipaggi dei vincitori di Vorder, che trovatolo
lì gli organizzarono una gara di tiro alla fune con Grenedier e Vathek dove lui
faceva la fune. Spezzatolo, tutti poterono tornare a strafogarsi, come tutti gli
anni.
Note (1)Per quanto sia un mio personaggio originale
il cui nome deriva da una storpiatura della parola romesh per 'angelo della
morte', Martiel ha parecchie caratteristiche da personaggio biblico, compresa la
mania di non far pronunciare il suo nome. Questo perché nelle tradizioni dei
popoli semitici (ora come ora ebrei ed arabi, ma questa credenza è presente
anche nella religione degli antichi egizi) conoscere e pronunciare il nome di
qualcuno garantisce un certo controllo su di lui, ed assegnarglielo garantisce
il potere assoluto su di lui. Nella Genesi, infatti, Dio lasciò che Adamo desse
il nome agli animali perché potesse comandarli, e nello stesso libro biblico
Lilith, la prima donna (creata assieme ad Adamo. Poi lo piantò perché era
misogino, e Dio dovette prendere la costola e plasmarci Eva...), lasciò di sua
volontà l'Eden per piantare Adamo grazie al potere garantitole dall'aver
pronunciato il nome di Dio, potere che impedì agli angeli Senoy, Sansenoy e
Samangelof sia di riportarla da Adamo che di annegarla. Questo portò per gli
antichi ebrei ad autorizzare solo il Grande Sacerdote a pronunciare sottovoce il
nome di Dio nel corso di una cerimonia a cadenza annuale in cui il suono dei
corni impediva a chiunque altro di sentirlo anche per sbaglio e a dire 'il
Signore' durante la lettura della Bibbia al posto del nome di Dio, ed è anche la
spiegazione della mania di Martiel, che non rivelerà mai il suo nome o quello
del suo collega (il suo collega a volte ha rivelato il suo, ma solo quando ne
era costretto da un lavoro sotto copertura). (2)Personaggio di Cosmo
Warrior Zero, in cui Hell Matia e Vorder sono i cattivi. Rubia e il
suo equipaggio fanno parte della squadra di Harlock, e sono i superstiti del
pianeta Rubiana. Come i superstiti di Futuria, fra cui Vorder e il capitano di
fregata Marina Oki (il primo ufficiale della Karyuu), sono
meccanoidi con corpo in liquido organico, diversi dai loro metallici compagni
più diffusi e contro cui Tetsuro Oshino ha dedicato la sua vita e, forse, simili
a Maetel (pare sia anche lei una meccanoide, per quanto particolare, ma non ci
giurerei), e come gli abitanti di Futuria sono stati spinti a farlo da Hell
Matia. La loro nave viene distrutta dall'Hell Castle fuso a Vorder mentre fa da
scudo alla Karyuu che caricava il Sant'Elmo, ed è l'unica
nave distrutta nella battaglia. (3)Riferimento a Yu-Gi-Oh!
GX. Visto che il professor Banner, che ne ha combinate di tutte a
Jaiden per permettergli di migliorarsi come duelante, si è poi rivelato essere
un certo Annael, e che gran parte dei nomi degli angeli biblici e anche di
qualche demone finiscono in '-el', ho pensato che potesse fare da spalla a
Martiel. (4)Il Vuoto è un potere terribile che compare in
Streghe. Nella quarta stagione La Sorgente, dopo aver saputo
dalla Veggente (una demone con poteri precognitivi) che attaccando il Trio
sarebbe morto (nella visione era presente Piper KO sulla linea di tiro assieme a
Paige. Poi Phoebe lo intrappolava in un cerchio di cristalli magici, e cercando
di sfondarlo si uccideva da solo), decide di liberare il Vuoto, un potere
rinchiuso dal Bene e dal Male in una scatola 3500 anni prima e custodito da un
Angelo Bianco e da un demone per la sua pericolosità. Fregandosene delle
obiezioni della Veggente e dei due custodi (compreso il demone), La sorgente
libera il Vuoto ed usa il demone custode ed un Angelo Nero per attaccare il
Trio. I due muoiono accoltellati, ma grazie al Vuoto, presente in loro, La
Sorgente riesce ad acquisire i poteri di Piper e Paige: il Vuoto infatti assorbe
i poteri usati in sua presenza, e se chi ne è posseduto muore si manifesta come
uno sciame di insetti e rientra nello scrigno, da cui poi è possibile estrarre i
poteri assorbiti. Con i poteri di Piper e Paige, La Sorgente attacca il Trio, e
quando viene intrappolato nel cerchio lo spezza orbitando nella sua mano un
cristallo, poi cerca di finire Phoebe, ma Cole, con l'aiuto della Veggente,
intercetta il colpo e, essendo posseduto dal Vuoto, gli frega i poteri,
permettendo al Trio di ammazzarlo e, con l'aiuto della Veggente, risigillare il
Vuoto (occorre un'azione congiunta di due opposti o il Potere del Trio per
sigillare il Vuoto), facendo tornare a posto i poteri rubati. Tranne quello
della Sorgente, che resta in Cole a causa della morte del suo proprietario.
Passano gli anni, e nel penultimo episodio, Kill Billie vol. 2, la Triade spinge
Christie e Billie ad evocare il Vuoto. Il Trio, però, informato da due demoni
ribelli, lo evoca nello stesso istante, e il Vuoto si spezza. Nello scontro fra
i Vuoti salta in aria la Warren Manor, e sopravvivono solo Piper e Billie con i
loro poteri, mentre il Vuoto torna in attesa nello scrigno. Piper, però, con
l'aiuto di Leo (liberato dall'Angelo del Destino perché la morte di Christie era
la condizione per la sua liberazione) e di Cupido recupera dal passato sua madre
e sua nonna e riesce a risigillarlo nell'episodio successivo prima che i Vuoti
si scontrino. Capite adesso che casino ha scatenato Vorder? (5)Altro
riferimento alla Cabala, secondo cui esistono dieci livelli dell'anima, le
Sephirot (sing. Sephirà), corrispondenti ad altrettanti livelli di potere, e,
pare, ai pianeti del Sistema Solare, in ordine da Plutone/Malkut a
Chokma/Mercurio, più il Sole (che corrisponderebbe a Keter). Il più basso è il
Regno, Malkut, a cui si pongono tutti gli uomini, ed è l'origine fisica delle
cose. Poi c'è Yesod, la Verità. La terza, Hod, lo Splendore, è la capacità di
non angosciarsi troppo per il futuro. Quarta è Netzach, la Vittoria, e si
manifesta con la sicurezza in se stessi. Tepheret (o Tifares) è la Bellezza,
intesa però in senso spirituale, e dona la compassione. La sesta Sephirà,
G'vurah, è la più pericolosa: si tratta della Rabbia, e comporta una forza
devastante. A questo livello è fermo l'angelo Zeliel, i cui attributi sono la
forza bruta ed il fuoco che nella Bibbia utilizzò su Sodoma e Gomorra (in
pratica il killer di Dio). E' controbilanciata da Chesed, l'Amore, la settima
Sephirà a cui sono fermi tutti gli angeli, compresi i decaduti seguaci di
Lucifero e angeli terribili come l'Arcangelo Comandante del Tuono Uriel,
responsabile della moria dei primogeniti d'Egitto, l'Arcangelo della Grandine e
Condottiero dei Fulmini Bardiel, che scatenò contro l'Egitto la piaga della
grandine di fuoco, e Tabris, l'angelo preposto a scatenare l'Apocalisse. Homa (o
Binà), l'Intelligenza, è l'ottavo livello, e garantisce la felicità, e, con dati
sufficienti (ad ottenerli), garantisce il pensiero logico. La nona Sephirà,
Chokma, è la Sapienza. La sapienza di scegliere veramente. Decima Sephirà e
coronamento del cammino spirituale indicato dalla Cabala è Keter, la Corona, e
garantisce il potere assoluto prerogativa di Dio. Problema: Keter, come il Sole,
può bruciare se non si sa come controllarlo, e qui interviene l'undicesima
Sephirà, Da'at, la Conoscenza Unificante. Da'at non viene contata con le altre
Sephirot e astrologicamente non corrisponde a nessun pianeta conosciuto (da quel
che ho sentito sarebbe collegata al pianeta non ancora individuato che secondo
alcuni calcoli esiste oltre Plutone), ed è in effetti ausiliaria nel cammino
spirituale, ma è un utile aiuto. Qui ho collegato i poteri più grandi alle
ultime Sephirot: i demoni superiori, i priest/general ed alcuni demoni inferiori
di grande potere (come minimo La Sorgente) fra i mazoku e i Dragon Lords fra gli
shinzoku sono posti al livello Chesed in quanto, nonostante le loro nature,
possono anche provare sentimenti ad esse opposti (ed infatti Phibrizio è sposato
e Vulabazard è un gran pezzo di m*rda), e lo stesso vale per gli Antichi e gli
Ori provenienti dall'universo di Stargate (nota: Ragadria, che a differenza
degli altri Dragon Lords sa anche COME fare da forza del bene, possiede anche
Da'at), per quanto siano in genere poco sotto il livello dei priest/general,
mentre i Q, le Incarnazioni ed il mio personaggio originale Annael (che possiede
anche Da'at per questioni di lavoro: DEVE sapere tutto per poter fare il suo
lavoro) sono al livello Homa, anche se i Q sono mediamente più furbi e casinisti
delle Incarnazioni, e Chokma corrisponde al livello dei Ryukami completi e dei
Maoh completi o quasi (almeno 5/7 o precipitano a Homa), oltre che a quello di
Martiel (per questioni di lavoro: DEVE saper scegliere dove e come distruggere e
cambiare. Possiede anche Da'at per necessità di dati), che in passato fece offrì
il potere di alterare la realtà con un gesto ai Q (che per prudenza lo
rifiutarono) e alle Incarnazioni per metterli alla prova, salvo poi toglierlo
alle Incarnazioni perché avevano dimostrato di non saperlo usare. Keter, cioè il
potere assoluto, è invece prerogativa di LON, Raftel e pochissimi altri esseri,
che tranne due soli casi non si conosce come l'abbiano acquisito o se l'abbiano
dalla nascita. Le eccezioni in questione sono Xadhoom, che trovò una via rapida
dopo aver acquisito Yesod, Hod e Da'at inconsciamente, e Zoster, cui, come si
vede in Nell'ombra (PKNA #46) lo spirito di Xadhoom rivelò il suo metodo per il
puro gusto di vederlo autodisintegrarsi dopo aver raggiunto Keter senza
possedere il controllo necessario (a questo proposito si può citare le parole di
Xadhoom mentre Zoster moriva senza sapere come: "Il Potere è
Controllo, il Potere è Discernimento, è
misura delle forze e guida. Il Potere è il suo stesso contrario. E contiene il
germe della Sconfitta. Il nemico non ha Controllo. Nè Discernimento. Ho dato
l'Opera all'ultimo nemico, per avere la mia ultima
Vendetta"), fornito da Da'at, ma la personalità rabbiosa
degna del peggior G'vura di parecchi evroniani di alta casta, imperatore
compreso. Xadhoom però non conosce la reale estensione dei suoi poteri nè sa
usarli appieno, o avrebbe potuto riportarsi in vita da sola, mentre lord Martiya
Death Angel ha avuto l'illusione di risuscitarla col suo potere (in realtà le ha
fornito la via). Per quanto riguarda gli Angeli Bianchi e gli Angeli Neri di
Streghe, poichè degli angeli portano solo il nome, a parte
poche eccezioni (che a parte Leo ed i figli (Chesed) ho inserito: l'Oracolo,
Cassidy e Yan Lin sono Chesed, Kadma, Halinor e Tibor sono G'vura, così come a
suo tempo Luba) sono ad un livello piuttosto basso, Hod, così come, di base, i
maghi e le streghe di alto livello (anche se non i più potenti: quelli sono a
livello Netzach, come Harry Potter e Voldemort, o G'vura, come Lina Inverse,
Bloom o (complessivamente) il Trio).
Era una tipica giornata all'Ufficio Centrale
Amministrativo SAM. Scienziati che portavano prototipi e richiedevano
finanziamenti o proroghe. Amministratori di dormitori che segnalavano i mille
disastri di un branco di ragazzini scatenati. Rappresentanti delle varie
squadre di difesa che portavano copie dei rapporti. Capitani o consimilari
che vengono a prendere l'assegnazione delle missioni. E tutti ad interagire
con le terribili e precisissime Droidi impiegate, create per operare
nell'amministrazione del pianeta e per sedare rivolte.
Chiunque entri deve passare l'accettazione, entrare
nell'atrio e infine dirigersi all'ufficio competente. Questo permette di
vedere alcune strane scene. Come il Capitano Lytos (Quarto battaglione di
Fanteria, Antiqua Lammas[1]) trafficare contemporaneamente con i moduli delle
ferie per i suoi uomini e quelli per la riparazione del boiler del dormitorio a
lei affidato. O come un tecnico che ripara un R2, aiutato da uno dei Droni
Impiegate tra un lancio di Fire Ball e l'altro. O come il Capitano Exel
(Terza squadriglia Aerea di difesa e Prima squadriglia Acrobatica) che tenta di
raggiungere l'ufficio imposte, mentre è inseguita da membri di quattro dei suoi
cinque Fan Club, con il suo socio/mascotte Menci (in forma beast) e il suo
fidanzato[2], che cercano di gambizzare i poveri fan. O vedere Mill "Prinny",
Principessa di Underworld [3] (Capo divisione Ricerca & Sviluppo anti ASW),
correre da un ufficio all'altro per far approvare l'installazione degli LSW da
lei progettati sulla base della risata di suo padre, su ogni nave della Flotta
SAM.
Ma forse le scene migliori si possono vedere all'Ufficio
Assegnazioni Missioni al terzo piano. Come quella di oggi...
Più o meno nello stesso istante si aprono le porte di
due degli ascensori presenti. Dal primo escono due ragazze, una con lunghi
capelli neri e occhi azzurro-verdi; l'altra con corti capelli sanguigni, un
visore sugli occhi, coda e orecchie feline. Con passo tranquillo entrano
nell'ufficio Assegnazioni. Dal secondo ascensore esce con passo pesante una
formosa brunetta visibilmente seccata, che tiene per la collottola un gattino
nero. Supera le due ragazze e sbatte sulla scrivania della Droide impiegata
il gatto dicendo - Maledetto maniaco, riprovaci e... - Alle sue spalle la
ragazza dai capelli neri si irrigidisce e con un tono di voce che rasenta lo
zero assoluto dice - Tifa Lockheart. [4] - La brunetta si volta e,
infiammandosi subito, riconosce la persona che ha davanti - Hope Valentine [5].
- Tra le due l'aria è talmente pesante che neanche Benten e Broly potrebbero
sollevarla. Stanno per venire alle mani (o al bastone nel caso di Hope)
quando sono distratte da una serie di flash. Entrambe si girano verso il
tavolo e vedono che il gattino ha tra le zampe una macchina fotografica e
un'aria sorniona. Tifa è la prima a parlare - Weeelssspaaarrr...[6]
- Stendiamo un velo pietoso sulla fine del povero gattino
demoniaco. Mezz'ora dopo, tanti pugni e magie hanno ridotto il povero Welspar
ad un mucchietto sanguinolento che ha solo lontanamente l'aspetto di un
gatto. Nel frattempo la terza ragazza, Cattle, è riuscita a mettere in croce
una povera impiegata ed è riuscita a ricevere un lavoro facile e
veloce. Ovvero, nel vocabolario comune, un incarico complesso, delicato e
dannatamente pericoloso. Insomma un lavoretto tipico per le ragazze della
Diplo. I rimasugli di gatto iniziano a contrattare il prossimo incarico;
mentre le due ragazze, che prima hanno unito le loro forze per malmenare il
maniaco, sono arrivate come al solito alle mani. Alla fine Welspar riesce a
strappare all'impiegata il "solito" viaggio di rifornimento agli
Outlanders. Gli incarichi sono stati affidati, ormai peste Tifa e Hope si
separano per tornare alle rispettive navi. Non prima di essersi incastrate
nella porta nel tentativo di uscire per prime. Ci vuole tutta la pazienza di
Cattle che, dopo aver dato un calcio al micio maniaco, prende Hope di peso e la
porta via.
Fuori c'è un uomo che urla davanti ad una donna
impassibile. Lei Mistery, Capitana della Diplo. Lui FlintAnubis [7],
Capitano della DarkA. - Ho tutta l'intenzione di batterti Mistery! Ti
dimostrerò che la mia nave e il mio equipaggio sono i migliori!!! - Alle sue
spalle il suo equipaggio scuote la testa in sincrono. Poi ognuno di loro
torna a farsi i fatti propri. Urd, Peitho[6], Cid Highwind[5] e Leolio[8],
rispettivamente medico capo, cuoca, tecnico e infermiere tornano a giocare a
poker sulle scale dell'Ufficio Centrale Amministrativo. Skuld[6],
capotecnico, torna a trafficare su un pad con i suoi guardiani. Killua e
Gon[8], artigliere e addetto ai sensori, iniziano una gara a chi salta più in
alto. Bische[8], primo ufficiale, torna a leggere una rivista di moda. Il
timoniere e l'addetta alle comunicazioni, Keichi Morisato e Belldandy[6], vanno
a riprendersi pappetta-Welspar, mentre il navigatore Kurapika[8] recupera
Tifa. Fortunatamente l'AI di bordo era ancora sulla nave (Ansem[9]) a
limonare con sua moglie, l'AI(ADA) del mecha privato del capitano[10], sennò gli
insulti si sarebbero sprecati.
Così un'altra giornata si conclude, più o meno. La
Diplo, tra le migliori navi del SAM, ha una nuova rivale: la DarkA. Una nave
da poco entrata tra le migliori, pronta però a riservare molte
sorprese. Forse un giorno solcheranno insieme lo spazio, ma per ora si fanno
una spietata concorrenza. Non auguro a nessuno di averle contro.
Fine
[1] E' la stessa Lytos di "Saint Seiya Episode
G". Vive e lavora al SAM dopo aver trovato, in una grotta sotto la quinta
casa, una strana sostanza argentata dai riflessi dorati, in realtà una delle
otto Antiqua (un'armatura antichissima devota ad un'antica Dea Madre, Mut), si
avvicinò e la "sostanza" la inglobò. Rimase rinchiusa nell'armatura per tre
giorni, alla fine dei quali l'Antiqua prese la semplice forma di un girocollo,
diventando una Sacerdotessa Guerriera custode dell'Antiqua
Lammas. Attualmente, come ogni Sacerdotessa ha un cosmo a metà strada tra
quello di un Dio e quello di un Gold Saint; ad un suo ordine mentale l'armatura,
fatta in elettro, aumenta la propria estensione. Secondo i registri di
Sanctuary, Lytos è morta lo stesso giorno in cui ha trovato l'armatura, in
realtà è stata aiutata a lasciare il pianeta da Sanctuaryi o Mulo e il
Benu. L'armatura ha una fortissima coscienza, una propria mente, tanta
esperienza in ogni campo, una resistenza di poco inferiore a quella di una Soma
e la tendenza a scegliersi da sola la padrona. Purtroppo la cara Atena secoli
addietro aveva messo una taglia sulle Antiqua (si dice a causa di un commento
infelice delle sacerdotesse sulla creatività della Dea), che prevedeva
l'uccisione delle sacerdotesse, la distruzione delle armature e la dispersione
nello spazio dei resti. Però le Antique sono auto
rigenerative... Attualmente al SAM vivono cinque Sacerdotesse Antiqua
(Lammas, Mabon, Samhain, Imbolgc e Ostara), una lavora per gli Outlanders (Yule)
e due risultano ancora disperse (Beltaine e Solstizio d'Estate).
[2] Meglio conosciuti come Frattaglia e Il Palazzo.
[3] Underworld è il regno dove vive e regna Laharl
(Disgaea: Hour of Darkness), demone dal carattere spaccone e dalla risata
altamente disturbante. Per essere precisi è il figlio del precedente Re e una
strega umana (morta quando era un bambino), alla morte del padre inizia ad
affrontare una serie di prove che, alla fine, gli assegnano il trono e riesce
anche ad eliminare la corruzione di un regno angelico. Tra i suoi seguaci più
importanti: Etna, una demone molto sarcastica, e Flonne, angioletta che in un
primo momento voleva ucciderlo e alla fine decide di insegnarli ad amare, molto
ingenua e dolce, è anche di qualche secolo più vecchia di lui. Mill è figlia
di Laharl e Flonne, è la seconda Principessa e terzogenita della coppia
reale. Attualmente sette degli undici figli di Laharl
vivono/lavorano/studiano al SAM, mancano i due fratelli più grandi di Mill, che
attualmente co-gestiscono il regno con l'aiuto di "zia" Etna.
[4] Hope è figlia di Vincent, sorella di Sephirot ed ex
esperimento di Hojo.
[5] Tifa e Cid provengono dal mondo di Final Fantasy
VII, come Hope.
[6] Piccola carrellata dal manga Oh My Dea. Keichi
Morisato : Umano semidivino, un giorno chiamò l'Agenzia Dee di Soccorso ed
espresse il desiderio di avere a suo fianco per sempre Belldandy. I suoi guai
iniziarono allora. Ex studente del maggior Politecnico del SAM. Belldandy :
Divinità del presente, è legata a Keichi. Ex studentessa del maggior Politecnico
del SAM. Urd : Mezza dea e mezza demone, è la sorella maggiore di Belldandy e
Skuld. Rappresenta il passato. Skuld e i suoi guardiani : Dea del futuro,
sorella minore di Belldandy e Urd. Non ha un grande controllo dei suoi poteri,
così sfrutta la tecnologia. I suoi guardiani sono due androidi/droni che la
proteggono, l'aiutano e spesso la mettono nei guai. Peitho : Dea amica/nemica
di Belldandy, sfrutta le rose per ogni cosa. Welspar : Demone in forma
felina, è legato a Belldandy se uno dei due muore, muore anche l'altro. Sulla
nave si occupa di recupero attrezzature, è il tesoriere e la mascotte. Per
mantenere questo branco di spostati spendaccioni vende via universalnet le foto
dell'equipaggio (quelle che tirano di più sono quelle dolci di Belldandy, quelle
sexy di Urd e Peitho e quelle su Gon e Killua, comprate sempre in blocco da un
certo Hisoka_Dark_Illusionist[8]).
[7] In pratica mio fratello...
[8] Piccola carrellata dal Manga Hunter X Hunter Gon
: Cacciatore, molto forte e intuitivo, ma non molto sveglio. Killua :
Cacciatore, proviene da una famiglia di killer, ha un particolare feeling con
l'elettricità. Leolio : Cacciatore, esperto in medicina. A causa della
mancanza della laurea è un semplice infermiere. Kurapika : Cacciatore esperto
combattente, usa una catena creata con il suo potere, è alla ricerca dei resti
della sua gente. Bische : Cacciatrice, maestra di Gon e Killua, ha l'aspetto
di una ragazzina, ma in realtà ha tanti anni. Hisoka: Cacciatore, mago e
maniaco.
[9] Ansem è il "cattivo" di Kingdom Hearts, alla fine
combatte anche in forma di nave, la Dark Ansem, ovvero la DarkA. Grazie alla
presenza di Ansem la nave si può considerare una Lost Ship.
[10] ADA è l'AI del mecha da combattimento Jehuty, dal
videogioco Zone of the Enders.
Capitolo 58 *** Sistemare dei conti in sospeso (4) ***
Sistemare dei conti in sospeso
(4)
-12 giorni alla Prova (quindi PRIMA del Darkness’
Call), poco fuori dalle Zone Lente della Gilead.
La navetta che trasportava il gruppo inviato nel Libero
Territorio era appena uscita dall’ultima Zona Lenta (quella meno pericolosa, in
cui le postazioni armate disseminate ovunque e più o meno occultate possono fare
comodamente a pezzi un Super Star Destroyer alla prima salva), pronta a
dirigersi verso l’“officina” di Dark Star. -Pronti al balzo.- Fece GT18,
finendo di controllare i sistemi di bordo. -Tutti i sistemi pronti. Nessun
pericolo in vista…- Disse Haru, piazzato come addetto radar per quella missione,
per poi bloccarsi e correggersi. -Contrordine. Rilevate una capsula mono
posto di fabbricazione Sayan in uscita dall’iperspazio e due incrociatori
Illumidas con IFF degli American’s FOX. La capsula è danneggiata in più punti.-
Elencò il Rave Master. -Tiriamo a bordo quel poveraccio. Chiunque sia contro
AVM e FOX è con noi.- Disse Kuda, spirito umanitario alle stelle. -Anche se
fosse il Leggendario Super Sayan?- Chiese un KillKenny SD spuntato da bordo
schermo e subito sparito. -*gocc* Penso che il narratore si sia fumato
qualcosa di PESANTE… comunque sia dobbiamo comunque farlo: se non lo facciamo,
la trama non va avanti…- Disse Elie, facendo crollare altri goccioloni sulle
teste dei suoi amici. Recuperata la capsula, Broly (ancora normale) ne uscì
tossendo come un asmatico entrato per errore in una fumeria, da tanti erano i
danni interni della capsula. -Siete gli Infami & Sadici?- Chiese poi il
Sayan ex – psicopatico ai quattro, sotto i loro sguardi perplessi. -Uh… sì,
perché?- Chiese la cuoca del gruppo. -GRAZIEEE! OH KAMI – SAMA, GRAZIEEEE!
Non avere idea di quanto abbia bisogno del vostro aiuto: sono inseguito da un
gruppo di idioti che vogliono…- +BROLY ASCOLTA, NON VOGLIAMO FARTI DEL MALE!
VOGLIAMO SOLO TRASFORMARTI IN UN GIOVANE SAYAN UN POCO INGENUO TRAVIATO DAL
PADRE!+ Si sentì dall’altoparlante la voce di un funzionario FOX. -Avete
capito? Ci ho messo due anni di terapia della dottoressa ValeMukka a guarire
dalle mie psicosi, e quella in aggiunta mi ha minacciato di pesanti ritorsioni,
se osavo impazzire di nuovo.- Spiegò il Sayan, rabbrividendo. -Che tipo di
ritorsioni?- -Due mesi della sua cucina e lavare tutti i giorni Blank, per il
resto della mia vita.- Elencò schifato il poveretto. -Ti aiutiamo subito.
GT18, manovra di fuga rapida. Dirigiamoci all’“officina”: tra la struttura e la
nave, di sicuro completata, dovremmo riuscire a salvarci…- -Ricevuto Kuda.
Balzo in iperspazio entro pochi secondi.- -ALTRE TRE FLOTTE IN ARRIVO!- Urlò
Haru. E benché le navi Illumidas fossero anche peggio della ben nota
Lighting Scar (e ce ne vuole! Nd KK), sessantadue
incrociatori Illumidas sono una vaga minaccia anche per una nave un filino
decente (sono quindi escluse le navi pirata, corsare, della Pangalattica e del
CIC). E loro avevano l’equivalente di un Delta Flyer di livello 1 (prima
versione ndKK). -Maledizione! Manovre evasive e cerchiamo di guadagnare
tempo! Sperando in un miracolo…- Fece Kuda, prendendo posizione alla scarna
postazione di tiro. Avevano a disposizione sei siluri fotonici standar e due
emettitori phaser tipo X, e pur con il potenziamento magico, non sarebbero
bastati. -Come miracolo vanno bene un paio di Meteorstrike?- Fece Haru
additando le due navi corazzate (made in Gilead) che, tolto per puro sfizio
l’occultamento, iniziavano la demolizione delle navi nemiche. +Grazie mille
signori!+ Comunicò via radio Elie. +Di niente signorina! Sa, sopportiamo poco
certa gente… specie se se la prendono con dei poveri ed indifesi viaggiatori.+
Rispose il comandante di una delle due navi, un Drago D’Oro con un certo qual
senso dello humour.
Gocciolone globale
+Comunque… se in futuro aveste bisogno di una mano,
chiamate pure!+ +Grazie mille!+ Dissero quelli della navetta, ripartendo in
iperspazio…
Pianeta di classe M a qualche anno luce da Mine
Heaven.
KillKenny aveva deciso di fermarsi in quella località
per permettere a Bluemary di imparare completamente ad usare le sue nuove spade
(perché sia Sky che Heaven erano state sottoposte a leggeri potenziamenti, onde
evitare che facessero la fine della Wado Ichimonji) e la Mugen Shikizan no Ken
(Spada del Fendente a Distanza Infinita nd T) che avevano recuperato. La lama di
quella spada anomala era di colore argenteo, e così sottile da esser quasi
trasparente. Inoltre, ogni volta che la “pel di carota” toccava
l’impugnatura, la lama emanava una leggera aura, i cui colori cambiavano
continuamente. “Evidentemente, non hai uno spirito legato ad un elemento in
particolare. Quell’affare assorbe parte dell’aura di chi la impugna per
rafforzarsi.” Le aveva spiegato il Crazy Priest. Poi si era passati
all’allenamento: prima a dominare la capacità della lama di “allungarsi” a
seconda della sua volontà combattiva, poi KillKenny aveva creato un’orda di
Lesser Demons e golem di basso livello e glieli aveva scagliati contro. Lo
scopo di quel massacro era padroneggiare la capacità della lama di colpire anche
su altre dimensioni. La sfida si sarebbe ripetuta finché lei non fosse stata in
grado di eliminare tutti i bersagli al primo colpo. Il filo della lama era
mono – molecolare, il che significava che bastava un errore per rimetterci un
arto. Le era già successo, e ci era voluto un bel pò di Ki a Satoshi (che
aveva appreso un poco di magia bianca) e Sergente (aveva un addestramento medico
di base e conoscenze in magia curativa) per rimetterle a posto il corpo. Ma
adesso… adesso riusciva ad usare perfettamente sia la lama speciale, detta anche
Stermina Dei, sia le sue fidatissima spade gemelle. -È tempo di tornare. La
Amaterasu stà per sorgere.- Fece KillKenny guardando da qualche parte… I suoi
tre colleghi si avvicinarono a lui, il tempo perché il Mazoku potesse includere
loro e la navetta con cui avevano viaggiato in un teletrasporto di massa fino
all’“officina”.
Pianeta del Giudizio, Libero Territorio della
Gilead.
Un pianeta roccioso a malapena vivibile e flagellato da
tempeste magnetiche. Un luogo inospitale perfino ai Draghi. Tuttavia,
aveva la sua utilità. Sul Pianeta del Giudizio solevano infatti sfidarsi
coloro che miravano ad una stessa carica (o che volevano scalzare qualcun
altro). Tempo addietro, Bradwr dei Draghi Azzurri aveva reclamato il posto di
Dhin dei Clan dei Draghi Azzurri, pretendendo per sé il ruolo che Khellendros
aveva ricoperto prima dell’agguato dei Draghi Dorati. Si era creduto a lungo
(fino a poco tempo prima) che il Guerriero Azzurro fosse morto in
quell’evento. Illusi. Se avessero chiesto a Razor o al Dragonslayer
probabilmente si sarebbero sentiti dire la verità. Ma siccome nessuno ci
avrebbe mai creduto, nessuno chiese. In verità, quel giorno, Khellendros era
stato SEMPLICEMENTE ferito gravemente. Si era quindi ritirato in una specie
di coma rigenerativo, da cui era uscito duecento anni dopo. Stupito dai
repentini cambiamenti, si era ritirato nelle zone più remote del Libero
Territorio, e successivamente nelle Deathlands, per aumentare la sua forza e le
sue capacità. Ed ora, dopo la minaccia di Bradwr, era tornato per difendere
la sua carica. Quello sciocco del suo nii – kun (1) era un sostenitore della
politica dei Ryuou, e questo non era un bene. Adesso, i due contendenti erano
pronti a combattere tra di loro. -Bradwr, ritirati. Non puoi farcela contro
di me. E lo sappiamo bene entrambi.- Disse il Re Drago Azzurro al suo
sfidante. -Non dire idiozie, traditore della Causa. Perché dovrei arrendermi
ad uno sciocco che mira a far restaurare quella patetica copia dei Regni dei
Draghi? O che è ancora legato a *pthù* un’umana? A cui aveva persino trasmesso i
nostri Segreti!- Ribattè quello acido, attaccando il suo avversario con le
tecniche che conosceva. Le stesse tecniche che entrambi avevano appreso nel
corso del tempo. -Quello che ho provato e provo per la Guardiana del Fulmine
non ti riguarda, Bradwr! E non parlar male di ciò che non conosci!- Replicò il
gigante, sparandogli contro una raffica di fulmini da far invidia a quelli di
Lamù. Raffica prontamente parata dall’avversario, che replicò con un
Midori Ryusou (lame di energia color verde emesse dalle
unghie ndKK) schivato dall’avversario. -Già… tipico del tuo Sangue, penso.
Tale nipote, tale nonno, parafrasando quel detto degli umani. Una bella stirpe
di traditori.- -Mio nipote non è un traditore. Lo capirebbe chiunque…
chiunque che non si fosse bevuto il cervello, assieme alla propaganda dei Draghi
Dorati, come acqua fresca, ovvio. Sai, mi ha insegnato parecchio, in questi
secoli. Mi ha insegnato come superare uno dei miei limiti. Mi ha insegnato una
piccola, importante verità: per combattere al massimo delle proprie forze,
bisogna scegliere il proprio k-dur’baal (2) e donarsi ad esso senza remore. E
adesso te lo dimostrerò!- Disse il massiccio Soryuzoku (Razza dei Draghi Azzurri
ndKK), mentre enormi scariche di fulmini si addensavano nelle sue mani… -Stai
bluffando… anche se riuscissi a lanciare il Tenrai Shikiken
in forma umana, non riusciresti ad uccidermi, e rimarresti gravemente ferito dal
contraccolpo.- Ribattè Bradwr sicuro di sé, iniziando a creare una barriera
sufficientemente forte da resistere a quel terribile colpo. -Mai detto che lo
Shikiken sia la mia tecnica più potente. Grazie all’esempio
di Razor ed agli allenamenti infernali a cui mi sono sottoposto, ho potuto
apprendere TUTTE le tecniche della Gilead (3). Tutte, hai capito? E questa è la
dimostrazione che dovrai portare nell’aldilà! Tenrai… Meishin no
Arashi!- Urlò Khellendros, mentre centinaia di fasci di fulmini ed
energia spirituale piovevano addosso al suo avversario, carbonizzandolo. E
per forza: il Meishin no Arashi (Tempesta delle Divinità
Infernali nd KK) stava allo Shikiken così come il
Jaoh Ensatsu Senji Kokuryuha stava al Jaoh Ensatsu
Kokuryuha NORMALE! Del povero Bradwr non rimasero neppure le
ceneri, idem per un paio di lune che stavano sorgendo all’orizzonte in quel
fatale momento.
Altro pianeta, contemporaneamente…
La bella (e letale) cacciatrice di taglie Sylviana si
era diretta, con il suo astrocaccia, verso quel luogo per un solo motivo:
catturare un corsaro dell’Impero Zefiliano su ordine dei Cinque Astri di
Saggezza. “Uccidi il Dragon Rosso, e ti procureremo un’Arcadia Destroyer
modificata con la tecnologia delle Lost Ships.” Le avevano detto. E la Bounty
Hunter, perennemente alla ricerca di un modo per poter catturare Harlock, aveva
accettato. Aveva un solo ostacolo. Doveva riuscire a uccidere il corsaro
durante la notte. Quel disgraziato pianeta si trovava nell’orbita di ben tre
stelle gemelle, e vi era tremendamente vicino. A causa del moto di rotazione
di quel sasso arido e sabbioso, vi erano solo sei ore di buio (e di temperature
ACCETTABILI). Poi si passava ad un inferno di circa 200°
centigradi. Minimi. Il Servizio Segreto degli Astri era convinto che il
Dragone Rosso nascondesse nel sottosuolo del pianeta le sue navi. Comunque
sia, adesso lo aveva individuato. E lo avrebbe catturato… o ucciso, grazie
anche a quelle pistole a raggi che gli Astri le avevano procurato come
anticipo. Due strane armi… molto simili alle Cosmo Dragon fatte da Tochiro
Oyama, ma con un curioso disegno sul calcio. Un drago – serpente che teneva
tra le fauci una stella a dodici punte.
Lo scontro era stato difficile… ma adesso, la ragazza
era ad un passo dal portare a termine il suo lavoro. -Toglimi una curiosità…
chi ti ha dato quelle pistole?- Chiese il Dragone Rosso alla cacciatrice di
taglie, nonostante fosse in pessime condizioni. -Gli Astri, appositamente per
questo scontro. Così otterrò i mezzi per poter catturare Harlock.- Rispose la
cacciatrice, puntando le armi sul massiccio corpo del corsaro. -Grazie. Solo
questo volevo sapere, giusto per poter dire a Mulo ed al Benu chi andare
squartare, in futuro.- Disse quello rialzandosi come se niente fosse in tutti i
suoi due metri di altezza, mettendo in mostra i lunghi capelli rossi, prima
celati da una bandana. Cosa che stupì Sylviana, le sue ferite erano scomparse
come niente. Poi lo spadone che aveva in mano all’inizio del combattimento
gli ricomparve in mano… L’istante successivo, Sylviana si rese vagamente
conto di un’esplosione di fuoco e del fatto che aveva appena perso un braccio ed
una gamba. Ridotta a quasi carbonella, ferita ed ustionata in più
punti… Era la fine. -Ok ragazza, dato che oggi mi sento particolarmente
buono ti lascio scegliere. In condizioni normali, le tue ferite ti ucciderebbero
in circa tre ore. Peccato che tra mezz’ora finirà la notte. Io e gli altri
Demoni a me sottoposti non subiremo alcun danno. Tu invece morirai bruciata. La
scelta è questa: morire in maniera atroce o diventare una mazoku a me
sottoposta.- Disse il figuro… o meglio, Chaos Dragon Garv, con un ghigno ben
poco rassicurante. Per la cacciatrice di taglie, la prospettiva non era
allegra… ma tra il morire una morte atroce ed il vivere… bhè, la scelta era
abbastanza semplice. Cercò di parlare… di dire che accettava… ma il suo corpo
non rispondeva bene. -Ok, ho capito. Percepisco il tuo desiderio di vivere.
Benvenuta nel Clan, Sylviana Chaos Dragon.- Disse il Signore della Guerra,
piantandole in corpo Extreme Weapon e trasformandola in una Demone –
Drago. Il corpo di Sylviana fu ricomposto nel processo, e parte del suo
aspetto cambiò. I vestiti assunsero una tonalità rosso cupo, mentre i capelli si
allungavano ed assumevano il colore del sangue. Poco dopo, i soli sorsero,
mentre la neonata mazoku giurava fedeltà al suo nuovo capo.
Sala riunioni della neonata Amaterasu, –3 giorni alla
Prova.
-Ok, ho l’autorizzazione per dirvi tutto il casino che
c’è a monte del caos totale che affronteremo. Partiamo dall’inizio: poco dopo la
Grande Guerra Divina, quasi tutti gli immortali si resero conto che avevano dei
ricordi anomali nella testa. Per la precisione, delle diverse linee di ricordi.-
Iniziò KillKenny, rivolto ai suoi colleghi pirati. Inoltre, la discussione era
diffusa tramite universalnet a tutte le ciurme piratesche, corsare o
appartenenti all’Ala Rossa degne di fiducia. -Cosa intendi, più precisamente,
per diverse linee di ricordi?- Chiese Lucifer. -Intendo
dire che molti “immortali” avevano diverse visioni del proprio passato: Xellos
Metallium addirittura tre: quella “normale”, una in cui era un mazoku creato
direttamente da Great Beastmaster Zelas Metallium, ed una terza in cui era SOLO
uno youkai appartenente ai corpi speciali seleniti. Dato il casino che causava
questo problema, io e gli altri subordinati maggiori richiedemmo un Darkness’
Call di emergenza. Dopo aver confrontato le varie versioni del problema, ci
rendemmo conto che il casino aveva una portata fuori dall’ordinario.- Rispose il
Priest. -Cosa avete poi scoperto?- -Noi nulla. Ma riuscimmo ad ottenere
un’udienza al Golden Castle, alla presenza delle tre Entità Superiori. Un mal di
testa che non vi dico, ma almeno scoprimmo la verità completa. Quasi tutti qui
sanno, in un modo o nell’altro, che una leggenda dice che Crono, in un attimo di
follia,a avrebbe fuso parecchi universi. Questa è la verità parziale.- -La
verità completa, invece?- Chiese laconicamente Rei (Ayanami). -Semplice: in
una linea temporale esterna, comparabile a circa cinque anni fa, tre Ryuou,
ovvero Rangort, Vrabazard e Valwin, per compensare alla morte della Ragadria del
loro mondo, più le perdite inflitte da due shinzoku minori sottoposti a Canal e
gli scompensi della sconfitta di Dark Star, decisero di cercare alleati su altri
piani dimensionali. Radunati Angeli insoddisfatti, Kami con paranoie sul potere
e deità varie che la pensavano più o meno come loro, individuarono in Crono un
possibile campione.- -Qual è la differenza con la Grande Guerra Divina?-
Domandò Dark Star. -Ora ci arrivo. Attaccato l’universo in cui la sua arma e
le sue spoglie erano sigillate, se ne impadronirono e lo resuscitarono.
Tuttavia, nel processo Crono assorbì i poteri dei vari Dei lì riuniti. La
confluenza di troppi poteri appartenenti a diversi universi generò un
maelstrom iperdimensionale di inaudita potenza, che avrebbe
distrutto tutti gli universi…- -In pratica, stavano facendo il gioco di voi
Mazoku, ironicamente…- Iniziò Bluemary, interrotta subito dopo dal
Priest. -No, peggio. Noi mazoku miriamo (o meglio, miravamo) a riportare la
Creazione al Mare del Caos, al Nulla che l’ha originata, così come LoN ci ha
ordinato al momento di crearci. Quello che il Maelstrom
avrebbe fatto sarebbe stato di CANCELLARE l’Esistenza. NIENTE sarebbe
sopravvissuto. Neppure il ricordo delle infinità di vite che vivevano. Sarebbe…
non ci sono termini esatti per definire la catastrofe nei suoi dettagli. Prima
che il maelstrom fosse ingovernabile, Lon, Aku (3) e Gan
concentrarono i loro poteri per mettere almeno una pezza. Purtroppo, nel
processo gli universi già toccati dal maelstrom si erano fusi
in uno unico. Il nostro.- Enunciò grave il Crazy Priest. -E… come mai hai
detto cinque anni fa? Allora tutta la storia fin’ora conosciuta è…- balbettò
Dk86, bloccato dall’“informato”. -No. I Tre, radunati i propri “confratelli”,
riportarono indietro il tempo. Un reset forzato della Creazione. Che poi riprese
il suo normale cammino.- +C’è un modo per riportare le cose alla normalità?+
Chiese via collegamento Ruri Hoshino, Comandante Supremo della
Pangalattica. -No. Non ci sono riuscite le Tre Entità Superiori a rimettere a
posto il guaio, e vorreste provarci voi?- -Scusa un attimo… allora come mai
quando si è ripetuto la resurrezione di Crono ad opera del Gran Consiglio
Divino, non si è originato nuovamente il maelstrom?- Fu
Misato Katsuragi a porre la domanda. -Semplice: stavolta i poteri
appartenevano allo stesso universo di origine. Per quanto in quantità mostruose,
non avrebbero mai generato un simile fenomeno iperdistruttivo.- Spiegò Ritsuko
Hellmaster. -Essenzialmente corretto. Inoltre, i Tre crearono delle
Ancore, dei veri e propri punti deputati alla conservazione
dell’integrità della realtà.- +Quanti e quali sono questi… punti di
sicurezza?+ Mitsuashi. -Tre, come da regola. Tutti piazzati al di fuori del
normale spaziotempo.- -Logico, a pensarci bene. In questo modo, niente che
avvenga nella normale spazio tridimensionale può influenzarli negativamente.-
Ragionò T – 389. -Esatto. Uno lo conosce il nostro “piumino ambulante” Dark
Mokona, dato che lui e suo fratello lo hanno materialmente costruito. Il secondo
è il Golden Castle, che in quanto emanazione diretta del potere di LoN è sospeso
tra questo mondo ed il Mare del Caos. Infine vi è Raftel. Periodicamente, da
almeno uno dei “punti” DEVE partire una scarica di energia non – dimensionale
che risani le energie universali. Perché il maelstrom non è
mica scomparso. Solo sigillato, indebolito… ma c’è ancora.- -Presumo che,
essenzialmente, sia Raftel ad accollarsi il compito pesante.- -Ovvio. A
questo provvedono gli Eletti delle D. Diciamo che chi porta la D. nel nome
possiede la chiave per avviare il processo di rinforzo della struttura
universale. Noi Mazoku, scoperta la verità, abbiamo calcolato che tra circa
altri diecimila anni le energie del maelstrom si saranno
finalmente esaurite.- -Ve la prendete sempre così comoda, voi
Demoni?- -Solo se le cose sono così gravi da richiedere MOLTO tempo e
pazienza.- Rispose il Crazy Priest chiudendo il collegamento universalnet.
Quello che doveva dire lo aveva detto, poi di avrebbero pensato i suoi colleghi
presenti al precedente Darkness’ Call a completare il lavoro. -Benissimo.
Adesso cosa si fa?- -Si fa rotta su Terra 22 e si aspetta che Razor inizi il
lavoro.- Disse la capitana, uscendo dalla sala. -KillKenny, sbaglio o non hai
detto tutto?- Chiese Rei al suo sottoposto. -Solo per ordini superiori da
parte del mio alter ego umano. Ah, passo le informazioni sul Book Of Life al
Death Angel. Tanto per fare qualcosa…- Disse il pazzoide, armeggiando con il
terminale universalnet.
Lord Martiya – sama, le spedisco i dati e le
informazioni che ho sul Book Of Life. Sono totalmente attendibili, dato che
ho fatto parte del gruppo che lo ha creato e compilato. Il Book Of Life, noto
anche come Altare della Verità, è un artefatto non dissimile dalla Claire
Bible. La differenza è una sola: in esso, è scritto tutto ciò che è stato,
che è e che sarà. Vi sono incluse anche le memorie degli Universi che
esistevano PRIMA del Maelstrom. In pratica, è una
materializzazione di Da’at. Per accedere ad esso, vi sono tre
possibilità: 1) Essere un Eletto delle D. 2) Riunire le Quattro
Fenici. 3) Superare una Prova scelta dallo stesso Book Of Life. Vi
suggerirei di provare la seconda opzione, dato che le Quattro Fenici sono quasi
tutte sotto il comando degli altri Demoni Superiori, e quindi vi basterebbe
chiedere un aiuto rapido.
Cortesemente, Crazy Priest KillKenny Babel.
-Ok, lavoro fatto…- Disse il Demone andando alla sua
postazione di lavoro: per il viaggio inaugurale, avrebbero sfasciato una ventina
di navi AVM. In dieci secondi. -Scusa un attimo… mi puoi spiegare perché
non mi avete mai fatto combattere?- Chiese un ragazzo dai capelli castano –
grigi e gli occhi rossi. -Semplice Tabris. Puro calcolo ed effetto sorpresa.
Se i nostri nemici sapessero che abbiamo l’Angelo dell’Apocalisse a bordo, hai
idea di cosa ci scatenerebbero contro? Io sì. E vorrei evitare una simile
eventualità. Per lo stesso motivo, non abbiamo reso pubblico di avere Dark Star
a pieni poteri, Chthulhu, ed un’altra ventina di pericoli pubblici di massimo
livello come i Cyborg 009 o Ravenstorm.- -Ah. E quando mi toccherà lavorare,
dato che il tuo tono lascia presagire quello?- -Quando andremo a fare il c*lo
a Deep Blue. Ora taci, continua a stare LONTANO da Master Rei – sama ed ad
allenarti con gli altri piloti.- Replicò il Crazy Priest, tacendo così il suo
angelico interlocutore. Certo, Tabris poteva benissimo ucciderlo in un respiro,
ma poi CHI lo avrebbe salvato dalla furia di Rei e Gabriel?
Magix, –2 alla Prova.
Ora, bisogna dire una cosa sull’Ispettore Generale Negi
Sprinfield. Tra le sue BRUTTE abitudini, vi è quella di fare delle
improvvisate a qualsiasi scuola di magia. Se la giudica inadatta ad esercitare…
bhè, sayonara! Giusto sei mesi prima aveva fatto visita ad Hogwarts, e se
l’erano cavata solo grazie alla presenza di Garm Ben Sibli. Ora, in una
vallata nei pressi di Alfea, il Thousand Master avrebbe emesso il suo
giudizio. Il tutto sotto gli sguardi delle solite note (Winx, Specialisti,
Trix, Faragonda, Saladin e Griselda) presenze. -Ho esaminato le vostre
cosiddette Scuole di Magia. E ne sono stato generalmente deluso. Divisione
sessista – metodica, i signorino che generalmente hanno cervelli in
multiproprietà e non in grado di canalizzare la propria energia magia in
incantesimi, magagne varie a chi ricerca conoscenza o potere per scopi
indipendenti… perciò, ho deciso di eliminare Alfea e Fonterossa 2. Torrenuvola,
che ha dimostrato una maggior adattabilità, avrà quest’occasione per poter
variare i propri metodi e ospiterà gli studenti delle altre scuole. I
superstiti, s’intende.- Enunciò il diciassettenne, mano al bastone magico. -E
se volessimo impedirtelo?- -Fate pure. Chi rischia la vita siete voi, non io.
Asuna?- Chiese alla sua assistente (e fidanzata), una ragazza dai capelli
rossicci raccolti in due lunghe code ed armata di uno spadone impressionante,
non dissimile da un’Ammazzadraghi. -Certo Negi – sensei!- -Non sono più il
vostro professore. Comunque… Ras! Kil! Ter! Magister!-
Pronunciò il Thousand Master attivando il pactio che aveva a
suo tempo stipulato con la rossa. Più indietro, le varie ragazze della classe
avevano tirato fuori l’armamentario. Katane, kunai, armi varie, le esperte di
arti marziali (o più semplicemente di botte) scrocchiavano le dita,
ecc. D’improvviso, una ragazza dai capelli ed occhi grigi, che non dimostrava
più di dieci anni, accompagnata da una ragazza dai lunghi capelli verdi e le
orecchie metalliche lunghe circa mezzo metro arrivò in volo. -Negi, ho un
vago problema alle calcagna. Un branco di idioti, per essere precisi.- Ed in
quel mentre comparvero i Templari di Roccaluce (quelli nuovi, dato che i
precedenti erano stati sterminati da Simon Wisental). -Consegnateci
immediatamente quella criminale.- -Vi riferite ad Evangeline? Spiacente, ma è
sotto la MIA responsabilità.- Rispose Negi. Quelli ovviamente cercarono di
attaccarlo, venendo bloccati da: 20 kunai, lanciati con ETREMA precisione da
Kaede Nagase, kunoichi non ufficiale della compagnia ed associata al vecchio
club di escursionismo del liceo Mahora. 1 padella taglia 6XL maneggiata dalla
cuoca del gruppo, Satsuki Yotsuba (una ragazza imparentata, a vederne la stazza,
con Pavarotti o Giuliano Ferrara). Una decina di incantesimi (lanciati dalla
stessa Evangeline e da Konoka Kaede). Agli Specialisti non stava andando
meglio, dato che le esperte di Wu-Shu cinese (una forma di kempo) li stavano
usando come sacchi da boxe. -Ragazze, calmatevi un attimo. Adesso…
Ras! Kil! Ter! Magister! 180 spiriti del Caos, concedetemi il vostro
potere!- Iniziò a recitare. Poi si concentrò, e con un sogghigno
iniziò a castare un ben noto incantesimo. -Oscurità oltre le tenebre
più oscure, più profonda della notte più buia! Signore dell'Oscurità, che
splendi dorata nel Mare del Caos, io ti invoco, io ti prometto me stesso! Coloro
che oseranno affrontarmi credendosi invincibili, siano annientati dal potere in
tuo e in mio possesso! GIGA SLAYER!- Sotto gli occhi pallati dei
presenti, intorno al mago (che durante il casino dei Templari si era alzato in
volo con un Levitation) vennero a crearsi 180 sfere d’ombra,
ciascuna delle quali era un… -G…GIGA SLAVE?!? Ma siamo IMPAZZITI???- Domandò
Darcy, l’unica in condizione di parlare (tutti gli altri presenti avevano le
mascelle scardinate). -No. In origine pensavo ai Dragon Slave, ma non ero
sicuro che potessero passare le difese magiche delle vostre scuole. Vabbè, dite
addio a Roccaluce.- E, muovendo la mano, 60 mortali incantesimi del Caos si
diressero verso il carcere magico… -Chachamaru?- Chiese Evangeline alla sua
minister robotica, che attivati dei proiettori olografici
installati nelle mani, mostrò una panoramica di Roccaluce… che venne
impietosamente sommersa da esplosioni di tenebra, che lasciarono al posto del
carcere un cratere desolato. -Fine del carcere magico di Roccaluce. Adesso…
umh… ho dei ripensamenti su Torrenuvola…- -NON CI PROVARE!- Urlarono le Trix
caricando degli incantesimi… battute sul tempo da Negi, che sembrò calare
violentemente una mano al suolo. Mano che sparì in un cerchio dorato appena
apparso… Istantaneamente, una mano gigante color oro apparve sotto Darcy,
afferrandola e trascinandola verso il basso ad una velocità
impossibile. Sotto gli occhi dei presenti, dove prima c’era la strega del
buio stava una sua immagine trasparente che imprecava a tutto spiano, mentre
Negi stringeva in mano uno sferoide color viola con sfumature dorate. -Umh…
magie piuttosto interessanti… che effetto fa, Maria Darcy Crawford, esser
separati dal proprio corpo?- -Un incantesimo di sigillazione rapida…- -Non
proprio, Miss Faragonda. Diciamo che questa tecnica che ho creato separa lo
spirito di un essere dotato di poteri magici attivi dal suo corpo, che viene
sigillato in uno sferoide incantato come questo. Ovviamente, uno spirito
sufficientemente forte può rimanere cosciente ed usare addirittura la propria
magia. Disgraziatamente, finché rimango a meno di venti metri dal corpo
sigillato, posso usufruire dei suoi poteri. Posso sigillare fino a due corpi con
il potere di Darcy. In origine, pensavo di bloccare due delle Trix, ma poi ho
cambiato idea…- Fece l’Ispettore Generale, alzando la mano per eseguire
nuovamente la sua tecnica… -Convergenza magica!- Urlarono
le Winx, lanciando una massa di energia magica tale da mettere in crisi persino
un settimo di Re Demone (ad uno completo non so ndKK)… -Spiacente belle, ma
non ve lo lascio fare.- Disse Asuna facendosi lanciare da Chachamaru
sull’incantesimo. Incantesimo che svanì nel nulla al momento del contatto
con la ragazza. -Ok. Mr. Brandon? Saluti la sua ragazza.- Disse il mago,
riutilizzando la sua tecnica e colpendo Stella, stavolta. Passiamo sopra le
tonnellate di bestemmie che la bionda pronunciò in quel momento, vi dico solo
che persino le Trix si scandalizzarono. -Ok. Ora dite addio a Fonterossa. Per
la seconda ed ultima volta.- Con questa battuta, Negi irrise gli specialisti,
sparando il resto dei Giga Slave che gli rimanevano verso
Fonterossa 2, appena evacuata, a parte un paio di suicidi coraggiosi che
cercarono di salvare comunque la loro scuola.
KK: Una decine di medaglie alla memoria, per
favore.
La scuola – fortezza volante scomparve in un globo nero
che prima si mangiò (quasi letteralmente) la barriera, e poi la scuola. -E
adesso tocca ad Alfea. Sapete, in origine avevo pensato di farle fare la stessa
fine delle altre scuole. Poi il signor Smoker mi ha fatto notare che sarebbe
stato troppo POCO. Quindi, preparatevi all’umiliazione. Ah, stavo dimenticando.
Charmix. Gloomix. Grazie mille.- Aggiunse
il mago facendo orbitare nelle proprie mani (tramite i poteri del corpo di
Darcy) gli artefatti magici e cacciandoli nella sua borsa, e teletrasportandosi
(poteri del corpo di Stella) sopra ad Alfea. Trovandoci Bloom, Dark Bloom
(strapagata dalla sorella per farsi aiutare), Sky e Brandon (arrivati lì tramite
caccia). -Non ne avete ancora a basta?- -No. Non amo usare la magia nera,
ma se servirà a fermarti, la userò. In particolar modo un incantesimo creato
dalla mia sorella oscura qui presente. Pronta?- Fece la rossa “chiara”,
prendendo a castare un incantesimo ben noto. -Pronta, sorellina.
Dragon Empress Flame!- Urlò la “scura” insieme alla sorella,
dirigendo il suo attacco contro Negi. Negi creò subito una barriera, robusta,
certo, ma non abbastanza da fermare il doppio attacco. -Ragazze, non vi ho
mai detto che uno dei miei colleghi è un Drago Bianco che, pur essendo cresciuto
su Vulcano, ha comunque appreso le arti della Gilead? Insegnandole a noialtri
Ispettori Generali?- Disse mentre il doppio incantesimo sfondava la sua barriera
e lo colpiva in pieno. Il Thousand Master uscì dall’attacco ben cotto, ma
ancora vivo. -E se un Drago non può assorbire colpi magici o emessi da
creature divine, un Umano od un Mazoku non hanno questa limitazione. Quindi…
grazie per il potenziamento. Ras! Kil! Ter! Magister! O venti spiriti
della Morte, del Caos e dei Draghi, concedetemi la vostra potenza!-
Disse Negi caricando i suoi poteri e castando brevemente un noto
incantesimo.-Dragon Empress Flame!- Urlò poi, lanciando ben
20 Dragon Empress Flame, potenziati dai Gloomix, dai Charmix e dai suoi naturali
poteri di arcimago. Risultato? Dark Bloom, abbastanza furba da levarsi di
torno come Negi aveva detto “arti della Gilead”, ne uscì illesa. Bloom,
invece, un poco abbrustolita. Sky, che, bravo furbo, si era interposto usando
la moto tra gli incantesimi e la fidanzata, invece, avrebbe avuto bisogno di
cure PESANTI. -E signorina… temo che non potrete farmi nulla. Se non sbaglio…
circa dieci secondi da adesso, e la sorpresina che Xellos Metallium usò su di
voi farà effetto.- -Quale sopresin…aaaaahhhh…- Sospirò la fata, mentre una
nuvoletta di fumo la avvolgeva e Bloom ne usciva con vestiti da cameriera molto…
emh… provocanti, gli occhi spenti e i canini leggermente appuntiti. Poi, come
in trance, la ragazza si portò al fianco del mago, quasi strusciandosi su di
lui. -Evangeline? Potresti evitare di far fare queste cose alla tua
marionetta?- Chiese Negi alla strega – vampira, uscita dall’ombra. -Quante
storie…- Fece la pallida ragazza, facendo scendere la sua vittima al
suolo. -Ma come…- Chiese Brandon stupito. -Ricordate quando Xellos
Metallium ha quasi demolito la Sword Breaker con la sua Star Dragon? E ricordate
l’ennesima rasatura di Bloom? Ora… riesci a ricordare la scatoletta con
mascellina di lupo incorporata che ha morso Bloom, sottospecie di ammasso di
materia organica casualmente assemblato? Bene, in quella il Dragonslayer aveva
nascosto uno dei miei canini. In pratica, è stato come se l’avessi morsa io.-
Rispose la vampiretta, sadicamente. -Ci son voluti mesi, ma alla fine l’ha
avuta vinta Evangeline. Adesso, le basta un comando mentale per trasformare
Bloom in una sua marionetta. E solo io e lei sappiamo come rompere il legame.
Adesso, addio ad Alfea. Senza dare il tempo di evacuazione.- Fece Negi alzandosi
in volo sopra Alfea, sotto gli sguardi di studenti e
professori. -Ras! Kil! Ter! Magister! O seicento spiriti della
Natura, delle Tenebre e del Cambiamento, ascoltate la mia preghiera e donatemi
la vostra suprema forza. Madre Dorata, aiutami a portare il Caos in questo
luogo!- Disse il Thousand Master, concentrandosi su un incantesimo che
aveva progettato con Astaroth, che si era ispirato ad un suo videogioco (4) di
sua proprietà. Poi afferrò il globo che conteneva il corpo di
Darcy. -Semi. Letame.- Disse facendo
orbitare davanti a sé i materiali da lui enunciati, e successivamente aprendo un
piccolo varco (applicazione dell’Another Dimension
insegnatogli da Gemini Saga in cambio di un Big Bertha passato agli Infami &
Sadici di contrabbando) nella stiva di una nave di trasporto
cadaveri. -Dark Forests’ Curse! Life’s Fusion! (5)- Urlò
Negi, scatenando i suoi poteri. Subito, giganteschi rami simili a rovi
presero ad uscire dal terreno di Alfea, avvolgendo la struttura. Se
qualcuno/a fosse rimasto/a immutato/a dal maleficio, avrebbe notato che tutti
coloro che si trovavano all’interno dell’edificio si erano trasformati in esseri
a metà tra il loro io precedente ed una pianta. Fissati nella posizione in
cui si trovavano al momento dell’incantesimo, per l’eternità… almeno
teoricamente. Un cenno mentale dell’arcimago, e gli oggetti “rubati” ed i
corpi sigillati tornarono ai proprietari, mentre il teletrasporto della Mahora
Shinken portava tutta la truppa a bordo. In orbita, la nave del mago si
spostò dall’orbita, passando poi a velocità curvatura.
Da un’altra parte… o forse no.
La Bloody Flower era una nave decisamente strana. La
forma inusuale (simile ad una Defiant ma con la stazza di uno Star Destroyer),
era il vascello di uno dei membri più inusuali del Clan. All’interno della
plancia della medesima, stava seduta una ragazza. Capelli color castano
scuro, pelle abbronzata, gli occhi color smeraldo. Questo per la parte umana
del suo aspetto. Poi vi erano le parti non umane. Il suo corpo nudo (la
“ragazza” aveva da tempo abbandonato il concetto di vestito, e quando non era
all’interno della nave si creava dei “vestiti” tramite le piante che manipolava)
era costellato di marchi demoniaci simili ad arabeschi. I capelli erano per
metà normali e per metà piante, simili a rovi. Le orecchie erano a punta come
quelle degli youkai, e gli occhi avevano solo pupilla felina e l’iride. Gli
stessi capelli sprofondavano, al loro terminare, nella struttura della
nave. Nave che in realtà era una gigantesca pianta, al totale comando della
Fata Oscura della Natura. Dark Flora, recente assunzione del Clan, era una
manipolatrice di piante la cui abilità era persino superiore a quella della
sorella “normale”. In tutto l’universo conosciuto, vi erano solo due esseri
sovrannaturali che la superassero: il suo maestro – creatore, Aka – kitsune
Azeri Metallium; e lo youkai Yoko Kurama. *Do.* Disse
mentalmente la Fata Oscura, e subito dal pavimento emerse una creatura umanoide
color verde, che forse in passato era stata un essere umano, e che adesso era
solo una delle marionette ai comandi di Dark Flora. I difetti della ragazza
erano principalmente tre: in primis, data la sua natura chimerica (? Fata, ?
Pianta ed ? Mazoku), trattava meglio le piante che gli esseri “animali”. Poi
il suo vizio appreso dai Borg di “assimilare” nella sua nave tutti gli esseri
viventi che avevano la sfortuna di incrociare la rotta della Bloody
Flower. Ed infine, il fatto che, al pari della mezza sirena Shadow, fosse
un’“ambidestra”, ovvero andasse tanto con gli uomini quanto con le donne (con
leggera preferenza alle seconde). *Siamo pronti alla procedura di
assorbimento.* Comunicò l’essere alla padrona. Che ghignò,
iniziando a muovere la nave. Il vascello uscì dall’occultamento, nell’orbita
di Magix, e penetrò nell’atmosfera, diretta sopra quello che restava di
Alfea. Poi, arrivata sulla verticale della ex – scuola, vi atterrò sopra,
mentre la struttura si modificava per inglobare l’area colpita dal maleficio di
Negi. Subito dopo, sotto gli occhi dei superstiti, la nave decollò,
portandosi dietro quella che un tempo era una delle tre grandi scuola di magia
di Magix. Come a volerne cancellare per sempre il ricordo…
Fine 26° episodio.
Nel prossimo episodio: Ci si avvia alla
Prova. Mentre tutti, nella Galassia, si preparano all’evento, noi osserveremo
cosa succedeva alle Sailor durante i preparativi della Prova. Incontreremo
inoltre il resto delle Dark Fairies, e scopriremo cosa provano e quali sono i
loro scopi, unitamente ai misteriosi Generali Oscuri. Tutto questo ed altro
ancora nel prossimo episodio!
(1) Nii – kun: le definizioni di fratello e sorella sono
un qualcosa che, all’interno della Gilead, costituiscono un vocabolario A PARTE.
In questo caso, Khellendros si riferisce a Bradwr come “fratello” in quanto i
due sono fratelli adottivi. Ecco qua sotto l’elenco dei termini di raffronto
familiare della Gilead, i cui significati, di solito lasciati all'intuizione
dell'interlocutore: K'hald-ran: In Lingua Comune si traduce Cugino, e
significa anche -appartenente alla stessa razza. -come sopra, ma facente
parte di un Clan diverso (es: I nostri cugini placcati hanno fatto un'altra
c*zzata) -riferito ad una razza che vive nel loro stesso territorio (es: i
Draghi Bianchi si riferiscono ai Demoni dei Ghiacci come i loro cugini oscuri ed
alle Koorime come alle loro cugine Yookai; i Draghi Rossi citano gli Elementali
del Fuoco come loro cugini) Dhin (padre): Riferito sia al "genitore
naturale", sia al Maestro, al Sovrano od a una persona particolarmente
importante. Nii / Nee (Fratello/Sorella): Ecco, questo è un discorso
complicato. I termini Fratello e Sorella si applicano in questi casi:
-Parentela diretta di sangue (figli di uno stesso genitore) -Parentela
adottiva (all'interno della Gilead vige l'uso di "far adottare" alcuni dei
propri figli a membri di altri Clan per un miglior addestramento). Razor per
esempio è figlio unico, ma chiama "fratello" D'rel, che è stato "adottato" da
Khellendros, e con cui è cresciuto. -Persona legata alla propria famiglia (o
alla propria persona) in termini di alleanza politica o militare. Khellendros si
riferisce agli altri Capi-Clan della Gilead e a Garv come "fratelli".
-Persona legata spiritualmente al soggetto in questione. -Amante (o
addirittura compagna). Si usa il termine fratello/sorella quando la relazione
tra i due componenti della coppia non sarebbe ben vista da nessuno. Questo è il
caso di Razor e Dawn. (2) k-dur’baal: tradotto in Comune, significherebbe
(più o meno) “L’unica cosa importante”, ovvero lo Scopo per cui in guerriero
della Gilead è destinato a combattere. (3) Arti della Gilead: tramite una
combinazione di esercizi fisici, mistici e mentali, i Draghi della Gilead (o i
loro allievi) possono usare diverse “tecniche”, qui riportate: -YamiRyu no
Jutsu (Tecnica del Drago Tenebroso): Questa è la prima tecnica che apprendono i
Draghi Cromatici (o chi viene addestrato da uno di essi). Consente in pratica di
far svanire la propria presenza dal piano della realtà. Neppure un Mazoku può
percepire qualcuno che usi lo YamiRyu no Jutsu. Fanno eccezione Neria, Mana e
Xellos (che hanno imparato da Razor le tre tecniche base). Infatti solo
chi ha appreso questa "tecnica" può percepire qualcuno che la
utilizzi. -HiRyu no Jutsu (Tecnica del Drago Infuocato): In pratica, si
acquisisce la capacità di evocare i sette elementi della magia (Terra, Aria,
Acqua, Fuoco, Spirito, Luce e Tenebra) e di modellarli in colpi e
simili. -MizuRyu no Jutsu (Tecnica del Drago Acquatico): Dice un detto della
Gilead "Subisci i colpi dei nemici per apprenderne i segreti e rivoltarne la
forza contro di loro". E questa tecnica ne incarna il concetto: subendo una
tecnica (e sopravvivendo ad essa) s'impara il modo per contrastarla ed
utilizzarla come fosse propria. Ispirata (nella Avventure) dai poteri di Memory
Caos God. -ChiRyu no Jutsu (Tecnica del Drago Terrestre): In pratica, fonde
il corpo materiale dell'utilizzatore al suo aspetto astrale. Per Demoni e
Draghi, ciò si traduce in una forma ibrida. -KazeRyu no Jutsu (Tecnica del
Drago del Vento): Espandendo il suo Ki nell'aria, chi utilizza questa tecnica
può utilizzare qualsiasi massa d'aria in movimento (anche dei refoli) come se
fossero superfici solide. -HikariRyu no Jutsu (Tecnica del Drago Luminoso):
L'equivalente del Settimo senso dei Saint, ovvero la capacità di muoversi alla
velocità della luce. -ReiRyu no Jutsu (Tecnica del Drago Spirituale):
Raggiunto questo livello, si acquisisce un controllo pressoché totale sul
proprio spirito, tale da rendere immuni da maledizioni, telepatia, incantesimi
puramente spirituali e persino il Soul Breaker (incantesimo proibito distruggi –
anime usato dai Draghi Elementali). -ShinRyu no Jutsu (Tecnica del Drago
Divino): È "la tecnica che dona ai Mortali la forza e la maledizione degli Dei".
Ovvero, si raggiunge uno stato simile a quello di una divinità. Chi ottiene
questo potere può morire in un solo caso: se è lui a volerlo. L'unico modo per
uccidere chi ha appreso il ShinRyu no Jutsu è spezzarne la volontà di vivere
(così come si fa con i Mazoku e le creature spiritualmente consimilari). (4)
Si riferisce a Dragon Quest: l’Odissea del Re
Maledetto. (5) Incantesimo creato da Negi ed Astaroth sulla base
del videogioco di cui sopra. Fa appello agli spiriti della Natura. Permette di
trasformare fino a dieci persone in ibridi tra piante ed esseri “viventi”. Tali
creature sono immote, a meno che qualcuno dotato di poteri di controllo delle
piante non comandi diversamente.
Capitolo 59 *** Armi pericolose da distruggere e distruttori pericolosi da internare ***
Questo cameo è dichiaratamente una presa per il c*lo di
vari personaggi degli anime ed una scusa per far comparire i Minbari e i
pazzoidi dell'astronave di Terra 2 ESS Death Mobile II. Non
spaventatevi troppo. by lord Martiya
CAMEO BY LORD MARTIYA: ARMI PERICOLOSE DA
DISTRUGGERE E DISTRUTTORI PERICOLOSI DA INTERNARE
_ Allora, è tutto chiaro? _ chiese Drake. _ Sì,
Drake. _ rispose Elyon. _ Naturalmente sì, eccelso Valeen. _ rispose Dahal,
il comandante della squadra Minbari(1). _ Sì, sì... _
rispose annoiato un alieno capitano di flotta della U.E.M. Spacy. _ Ripeti
tutto, allora. _ ordinò Drake. _ Dall'inizio. _ Allora, Lorien(1)
aveva creato la tecnologia delle Lost Ship e l'aveva nascosta su Epsilon Eridani
3 con Draal come custode, ma tempo fa AVM, Fox e i Dragon Lords più scemi hanno
in qualche modo sopraffatto Draal(1). Lorien l'ha appena scoperto e ci ha
scaricato la patata bollente, e il Presidente l'ha scaricata su di te, che
ovviamente hai convocato i tuoi leccaculo, _ e qui venne preso a pugni
dai Minbari. Lui li lasciò fare (anche perché non gli facevano nulla) e continuò
a parlare _ a me e alla signora Elyon, mettendoci ai tuoi ordini.
Quindi, per evitare che trovino tutti i trucchi, adesso andiamo là e mentre le
navi fanno una strage in orbita io, te e alcuni dei nostri subordinati scendiamo
e distruggiamo tutto, poi arrivano le Ombre(1) con un loro Planet Killer e
agiscono sul pianeta, poi noi scarichiamo tutti i missili al Plasma-Napalm e per
concludere i Vorlon(1) usano un loro Planet Killer per distruggere gli ultimi
atomi rimasti per caso integri. Tutto giusto? _ Tranne un
particolare: i Minbari non sono i miei leccaculo. Drake fece volare il
capitano dall'altra parte della stanza con un pugno. _ Mi hai fatto
male! _ urlò telepaticamente il capitano replicando con un pugno
altrettanto potente. Poi i due iniziarono a pestarsi. _ Come al solito... _
commentarono Will, Orube e il vicecomandante della Death Mobile
II. _ Fanno sempre così? _ chiese Dahal. _ No, di solito fanno
di peggio. _ rispose Orube. _ Devo riuscire a convincerli a far fruttare i
diritti delle loro discussioni e a darmi il 10%: così guadagnerò abbastanza per
fare un regalino al mio amico Batman... _ disse il vicecomandante. Poi, vedendo
i due rissosi che lo guardavano male, aggiunse: _ Scherzavo. I due ripresero
a pestarsi, e continuarono per mezzora. _ Ho una domanda: non
potevamo anche portarci dietro un paio di apripianeti seleniti o robe simili,
tanto per andare sul sicuro? _ chiese poi l'alieno. _ L'unico
motivo per cui non siamo ancora partiti e per cui spareremo i missili uno alla
volta è che ci stanno giusto consegnando dei missili seleniti al plasma-napalm
con bruciatura accelerata, che se li spariamo tutti assieme rischiamo di
incenerire l'intero sistema Tigris. _ ribattè Drake. _ Ah,
ecco... _ E ricordati che comando io. _ Sì, sì, me l'ha
già detto il Presidente... E lo sai che per me e i miei compagni la volontà del
Presidente è legge. _ Ah-hem... _ fece il vice dell'alieno. _
Ah, già... La volontà del Presidente è il nostro destino. Va bene,
Joker?
Poche ore dopo, sistema solare Tigris (Epsilon Eridani
secondo le coordinate di Terra 2), vicino all'orbita del pianeta Euphrates.
Plancia della Death Mobile II. _ Kapo, una nave nemica ci
viene davanti. _ comunicò l'ufficiale tattico. _ Una sola? Ma sono
scemi o cosa?! _ si stupì il comandante. _ Oltre alla nostra
ci sono la nave dell'atteggiato, quella della signora Elyon, otto Sharlin e
tredici Tinashi e ci mandano contro una sola nave PUR SAPENDO CHE OGNUNA DI
QUESTE NE VALE ALMENO QUATTRO DELLE LORO?! _ E' una portaerei
gigante Varauta di AVM, e quelli non sono mai stati famosi per
l'intelligenza. _ Già, ma persino Mr.Lui aveva il buon senso di portarsi una
flotta! _ ribattè l'artigliere. _ Capo, posso disintegrarli? _ Messaggio in
arrivo, Kapo! _ Carnage, prima ascoltiamo il messaggio e vediamo se
l'atteggiato ci lascia mano libera. Frost, mettimeli sullo
schermo. _ Sì, Kapo. _ PREPARATEVI A PASSARE DEI GUAI! E SARANNO
GUAI GROSSI! DIFFONDEREMO NEL MONDO LA DEVASTAZIONE! SOGGIOGHEREMO I POPOLI DI
OGNI NAZIONE! ANNIENTEREMO I MALI DELLA VERITA' E DELL'AMORE! ESTENDEREMO IL
NOSTRO POTERE OLTRE LE STELLE! CASSIDY! BUTCH! TEAM ROCKET, PRONTI AL LANCIO
ALLA VELOCITA' DELLA LUCE! ARRENDETEVI SUBITO OPPURE PREPARATEVI A
COMBATTERE! _ Frost, ci sono messaggi dalla nave
dell'atteggiato? _ Uno. _ rispose l'ufficiale tattico. _ Cito
parola per parola: "Prenditi a bordo quei due deficienti, che non ho voglia di
sporcarmi le mani con loro". Nonostante l'assenza di bocca, il comandante
della nave riuscì a ghignare. Poi teletrasportò in plancia i suoi ufficiali
anziani, ed infine fece lo stesso con Cassidy e Butch, che non appena lo videro
esclamarono: _ Oh, no! Mewtwo! _ Capitano di flotta Mewtwo, al
comando della ESS Death Mobile II. Alla vostra
tortura. _ ammise il comandante della nave. _ Lasciate che vi
presenti i miei ufficiali anziani, scelti personalmente dal Presidente in
persona(2). Questi è il mio vice, il capitano di vascello
Joker. Joker strinse la mano alle vittime. Ovviamente aveva un
anello speciale, che non si limitava a dare la scossa elettrica: la incantava in
modo che prendesse a sberle il suo proprietario. _ Questi è il mio
ufficiale tattico, capitano di fregata Frost il Cacciatore. Il
mezzo Centauri(1) si limitò a ghignare. _ Qui c'è il mio ufficiale
artigliere, Carnage, stesso grado. Non so esattamente se Carnage
abbia sorriso o ghignato, non si capisce. _ Ultimo della mia lista
di capitani di fregata c'è il mio ufficiale medico capo, Gorthan. Badate, è
l'equivalente di un altro universo del capo degli
Evroniani. L'evroniano sorrise e fece l'occhiolino a Cassidy,
facendola svenire affascinata. Poi incassò la scommessa da Frost. _
Passiamo ai capitani di corvetta, come il mio timoniere. Anche lui
viene da un altro universo, si chiama Dark Devil ed è un semidemone della
vendetta posseduto dal fantasma di Daredevil. _ Ed ottimo avvocato
come Daredevil-sama. _ precisò Daredevil. _ Ovviamente. Ora passiamo
al mio ingegnere capo, Venom, il papà di Carnage. Stesso discorso
fatto per Carnage. _ Ultimo ma non ultimo, il mio ufficiale
scientifico, Lex Luthor. Da chi preferite essere torturati a
morte? _ Ci arrendiamo. _ rispose Butch. _ Voi non potete fare
richiesta dello status di prigionieri di guerra: i vostri precedenti penali in
furto e maltrattamento di animali e sfruttamento della schiavitù ve lo
impediscono. _ ribattè Dark Devil. _ Quindi scelgo io. Carnage,
Venom, mangiateveli alla svelta, poi si va a giocare.
Lontano. MOLTO lontano. _ CHI HA OSATO
FREGARMI LO SPAZZOLINO DA DENTI?! _ L'ho buttato, signore: era
tutto consumato... _ SYLVIANAAAAAAAAA!!!!!!!!
Esattamente, cosa intendeva il capitano Mewtwo per
'giocare'? Il tiro a segno: fra lui e Drake (pubblicamente soprannominato
'atteggiato', ma in privato Mewtwo lo definiva in modi ben peggiori) c'era una
gara a chi friggeva più navi nemiche, e visto che la Death Mobile
II aveva più cannoni e 72 Starfuries(1) Drake si era portato dietro i
Minbari. Di solito Mewtwo vinceva con i cannoni a onde moventi della sua nave.
Stavolta però Drake lo precedette con il suo, che essendo di fatto un Sant'Elmo
era molto più direzionabile. Poi i due pazzoidi erano scesi, Drake portandosi
dietro Cedric e Cornelia e Mewtwo con Carnage e il tenente che comandava la sua
sottosezione Sicurezza assieme ai rompiscatole che lo perseguitavano da quasi
quindici anni. Elyon invece aveva mandato giù il fratello, nella per nulla
segreta speranza che si facesse ammazzare. Ovviamente Phobos stava bene attento
ad azzuffarsi con le truppe di maghi, che non facevano altro che renderlo più
potente. _ Ehi, psicopatico, come mai usi i PPG e i PPR(1)? _ chiese Drake
dopo un po'. _ Perché se usassi i miei poteri non ci sarebbe
gusto. _ rispose Mewtwo. _ Il trizio e il deuterio che alimentano
quelle armi costano, non lo sai? _ Non me ne frega nulla, non lo
sai? Naturalmente iniziarono ad azzuffarsi. Un piccolo esercito
nemico cercò di approfittarne, ma... _ Ci cascano sempre.
_ commentò Mewtwo mentre mangiava un cosciotto di MDB. _ E' incredibile. _
aggiunse Drake, mentre si puliva i denti con uno stuzzicadenti. _ Ma come si fa
a cascare in un trucco così idiota? E soprattutto, come fai a mangiare se non
hai la bocca? _ Buona domanda... Ma come, già
finito?! Tutto attorno c'era un paesaggio vagamente deprimente:
guidati da Cornelia, degli alberi e dei golem stavano rispettivamente mangiando
(e non erano piante carnivore) e sculacciando uno squadrone di carri armati Fox,
Cedric e Carnage stavano cucinando un paio di draghi, una trentina di soldati
nemici stavano venendo pestati da tre dei debolissimi ma fedelissimi
mostriciattoli che perseguitavano da anni il capo della Sicurezza della
Death Mobile e Phobos stava prosciugando l'energia magica
accumulatasi sul pianeta nel corso dei millenni. _ Non crediate di aver
vinto! _ esclamò una voce. _ Tò, finalmente qualcuno di
divertente! _ esclamò Mewtwo. _ Non saprei... Quello lì in basso
non era lo Yugi Muto dell'ACT, quello che era diventato lo spazzolino da denti
di Garv? _ chiese Drake. _ Sono tornato grazie ad AVM apposta per vendicarmi
di Boogeyman. _ confermò il poveraccio. _ Sarai invece la mia vittima, parola
di Jun Manjoume! _ esclamò il tenente della Sicurezza, mentre i suoi spiritelli,
in particolare il Trio Ojama, facevano quelle che avrebbero dovuto essere delle
facce feroci e tiravano fuori i mitra. _ Sarò io ad occuparmene! _ esclamò
Pegasus J. Crawford. _ Non se ne parla: questo Yugi me lo bevo in cinque
secondi, non posso farmi sfuggire un'occasione simile. _ dichiarò Seto Kaiba
mentre Blue Eyes White Dragon sottolineava le sue parole minacciando il Trio
Ojama con uno schiacciamosche. _ Ho un cattivo presagio. _ disse Sakurambo
prima di essere centrato dall'Hyperbeam scagliato da Mewtwo per lo
spavento. _ Dai, Seto, lascialo a me... _ disse Sherry facendo le fusa al suo
fidanzato. _ Eh, no: anche se è una caricatura, voglio battere il Re dei
Giochi! _ esclamò Judai Yuki. _ Vorrei far presente che quello scherzo di non
so cosa offende il mio onore, quindi devo vendicarmi. _ affermò Yugi Muto (Atem
version). _ Offende anche l'onore dei Millennium Items, e dopo 5000 anni a
custodirli è mio compito punirlo. _ dichiarò Shadi. _ Si può sapere come
avete fatto ad arrivare fin qui? _ chiese Drake. _ Mi ha dato un passaggio
Sakurambo. _ rispose Sherry. _ Io non conosco la parola 'Impossibile'. _
affermò Sakurambo, che era rimasto vivo nonostante il colpo di Mewtwo (e visto
che un Hyperbeam di Mewtwo può distruggere un pianeta forse quella di Sakurambo
non è una vanteria). _ Conosco il trucco di Sakurambo. _ rivelò Shadi. _
Shadi non mi ha dato solo il Millennium Eye ma anche un paio di trucchi... _
disse Crawford. _ Io, Muto e Yuki abbiamo seguito il pazzo. _ concluse Seto
Kaiba. _ Bene, come siete venuti, voi civili non autorizzati lasciate questa
zona di guerra. _ ordinò Drake. _ Al massimo salite sulla Golden
Hind e vi godete come lo massacro. _ Lo massacro io! _ esclamò
Manjoume. _ Lascia fare l'atteggiato: una volta l'ho visto duellare,
ed è uno spasso. _ ordinò Mewtwo, mettendo a cuccia il
sottoposto. _ Questo non è un torneo di carte, è il film della vostra morte.
_ affermò il capo del sestetto AVM, che era quello che aveva parlato
all'inizio. _ Prima del massacro, toglimi una curiosità: com'è che voi
Shiseijuu(3) siete ancora in circolazione? _ chiese Cornelia. _ Quando Enma
Daioh(3) è stato detronizzato dal figlio c'è stato un po' di caos, e siamo
evasi. _ rispose Suzaku, il leader. _ Ora basta parlare: all'attacco! _ Col
cavolo: non ho intenzione di combattere contro il maestro Cedric. _ affermò
Byakko(3). _ Puoi ripetere? _ chiese gelidamente Seiryuu(3). _ Ho detto
che mollo tutto. Già qui a combattere per quei cretini non ci volevo venire, ma
adesso mi unisco al mio maestro di cucina. Anzi, non è che a lor signori serve
un cuoco? _ Ottimo: ho sempre trovato poco pratico dover spostare in
continuazione Carnage fra l'artiglieria e la cucina, e magari riesci a capire
com'è che riesco a mangiare senza bocca. _ acconsentì Mewtwo _
Prima però farai un esame. Ehi, atteggiato, mi presti
Cedric? _ Piglialo pure. _ disse Drake. _ Bene. Byakko,
cucina un po' di soldati AVM e Fox, Cedric e Carnage ti
giudicheranno. _ Ehi! E io che mangio?! _ protestò Genbu (Byakko
era l'unico degli Shiseijuu a saper cucinare, e lui e Genbu erano due divoratori
incredibili). _ Non preoccuparti, i modellini della Golden
Hind non hanno questo problema. _ ribattè Cornelia, utilizzando i suoi
poteri sul corpo di pietra di Genbu per trasformarlo in un modellino della
Golden Hind dopo il refit. E pure perfettamente funzionante:
un gruppo di soldati Fox rimasto in agguato attaccò proprio allora, ma fu
disintegrato da un colpo del Sant'Elmo in miniatura di Genbu (che prosciugò
completamente le energie vitali del poveretto, ammazzandolo), mentre Byakko si
allontanava coi suoi giudici per cucinare in pace. _ Cucinerò io, non
preoccupatevi. _ disse l'ultimo membro della squadra di difesa, uno yookai
appollaiato sopra un grosso droide da guerra dal design di cattivo gusto. _
NON DICIAMO ERESIE, ICHIGAKI(3)! _ esclamò Seiryuu. Suzaku non disse niente,
si limitò ad evocare un fulmine e lo tirò addosso a Ichigaki, ma Drake
intercettò e assorbì il fulmine. _ Il tuo avversario è il pazzo, vuole
ucciderti lui. _ gli disse il Pirate's King mentre lo prendeva per il naso. _ E
visto che odia i nemici che sanno moltiplicarsi, ho fatto sì che tu non possa
più farlo. Drake tirò Suzaku da Mewtwo (avendo cura di strappargli il naso).
Ora, Suzaku era uno dei più forti yookai del grado C (classificazione dei
livelli di potenza degli yookai secondo il Reikai: D, pari o appena sopra il
livello umano, C, cioè piuttosto forti, B, cioè fortissimi, A, cioè il massimo
livello un tempo tollerato dal Reikai per gli yookai presenti nel Ningenkai,
Super A, cioè il livello dei membri della Squadra Speciale del Reikai, e S, cioè
tutti quelli che possono sbaragliare la Squadra Speciale) ma era stato privato
dei suoi famigerati poteri speciali di moltiplicazione e controllo dei fulmini,
quindi poteva contare solo sul proprio ki e su una buona tecnica di arti
marziali in cui era estremamente fuori esercizio, mentre Mewtwo era un Pokemon
di tipo Psico (o meglio, di tipo Psycho) con una caterva di attacchi d'ogni
genere ed una potenza pari a quella di uno yookai di grado S 'medio'. Secondo
voi quanto è sopravvissuto Suzaku? 1/1.000.000 di secondo? Sbagliato, sedici
ore: Byakko fu assunto come cuoco, e in ringraziamento cucinò al Presidente
Blutarsky, Drake e Mewtwo proprio Suzaku, che fino al momento della frittura
(rigorosamente VIVO) era rimasto congelato dallo Psycho Pokemon. _ Ehi! Qui
lo specialista di congelamenti dovrei essere io! _ protestò Seiryuu. _ Anche
tu nei guai per l'irrispettosità altrui, eh? _ lo consolò Phobos. _ Anche per me
è lo stesso... Prima mia sorella minore mi manda qui sperando che mi faccia
uccidere, possibilmente in modo doloroso, poi scopro che in qualche modo quei
cretini di AVM e Fox hanno disperso senza utilizzarla l'immensa quantità
d'energia magica accumulatasi sul pianeta... Potremmo aiutarci! _ Già! I
due si strinsero la mano, poi Phobos disse: _ Hai promesso, eh? _ e lo prosciugò
di ogni energia vitale e magica. _ Fesso... Un momento, ma Ichigaki? _ chiese
Phobos. _ Drago Armato aveva fame ed è di bocca buona. _ commentò il tenente
Manjoume mentre il suo spirito dei duelli più grosso e potente (ma nella
versione a livello cinque, altrimenti Ichigaki non sarebbe bastato neanche per
un dente) si puliva i denti utilizzando un pezzo del robot come
stuzzicadenti. _ Molto bene. Ora, Re dei Giocati, sei mio. _ affermò Drake,
tirando fuori Duel Disk ed il suo famigerato Deck. _ Se vinci ti porto dagli
Infami & Sadici a vendicarti di Boogeyman, altrimenti torni spazzolino. _
Ehi, atteggiato... _ Lo so benissimo che in un modo o
nell'altro viene massacrato, ma tanto vinco io. Re dei Giocati, si duella in
Super Expert(4). A te la mossa! _ Molto bene. Gioco Big Shield Guard in
posizione di difesa e piazzo una carta coperta! Fa la tua mossa. _ Sei nei
guai, lo sai? Ho appena pescato la mia creatura più pericolosa, in combo, e
gioco Anfora dell'Avidità. Wow! Ho pescato delle carte magia incredibili! Evoco
Irma dell'Acqua, e gioco la carta magia Rima di Irma. L'ologramma che
rappresentava Irma pronunciò le parole "Larga la foglia, stretta la via, mordi
la maglia e mangiati Pavia!". _ Aaargh! Che rima orribile! _ urlò lo
Yugi-caricatura. _ Ehi, ma dove sono finiti Big Shield Guard e la carta coperta?
E le carte che avevo in mano? _ Rimosse tutte dal gioco. _ rispose Drake. _
Vedi, quando Pegasus J. Crawford ha creato queste carte, si è ispirato ad alcune
mie conoscenze, e Irma, quella vera, fa rime talmente micidiali che la carta
magia Rima di Irma rimuove dal gioco tutte le carte sul tuo lato del Terreno e
nella tua mano. Ora, Irma, attaccalo direttamente! L'ologramma di Irma, così
avanzato da interagire con la materia, prese un idrante lì vicino rimasto
miracolosamente intatto, ci collegò una manichetta ed annaffiò il Re dei
Giocati, facendogli perdere 2000 LP. Poi Drake giocò Fusione Futura, ed evocò un
mostro da fusione che volle tenere coperto, concludendo il turno. Il Re dei
Giocati pescò, e giocando anche lui Anfora dell'Avidità pescò due carte, cioè il
mostro Maha Vailo (1550-1000) e la magia-equipaggiamento Sempre Uniti, evocò il
mostro e lo equipaggiò con la magia. Ora, l'effetto di Sempre Uniti è di far
guadagnare al mostro equipaggiato 500 punti d'attacco e difesa per ogni altro
mostro sul proprio Terreno, ma non ce n'erano. In compenso Maha Vailo guadagna
500 punti d'attacco per ogni magia che lo equipaggia, e quindi era un 2050-1000,
ed il Re dei Giocati lo scagliò contro il mostro coperto di Drake. Pessima
scelta: si trattava di La Coppia Impossibile i Rivoluzionari, una carta mostro
nata dalla fusione di Orube di Nemesis e di una delle due carte del deck di
Drake ispirate a Cedric con una difesa di 2900, e così Yugi-caricatura perse 850
LP, e dovette passare. _ Sai, ragazzo, qualunque cosa io faccia ho già vinto,
ma voglio divertirmi. _ annunciò Drake. _ Quindi giocherò un'altra delle carte
magia che si attivano con Irma sul Terreno, e per la precisione... _ MARTIN,
SPARISCI! _ urlò l'ologramma di Irma, facendo sparire Maha Vailo. _ ... che
rimuove dal gioco un mostro sul tuo Terreno. Ora, prima avevi attaccato una
delle mie creature preferite... Coppietta, andate a vendicarvi! In condizioni
normali, come quelle, La Coppia Impossibile aveva 3100 punti d'attacco, e quindi
Yugi-baka perse. E finì fra le grinfie del Drago Alato di Ra, che si incaricò di
restituirlo a Garv. Un po' bruciacchiato, ma fece lo stesso. Poi i vari matti
tornarono sulle rispettive navi. Ora, vorrei darvi un consiglio: non fate mai
arrabbiare le Ombre. Perché? Bè, se il Planet Killer Vorlon si 'limita' a tirare
un raggio di energia iperdistruttivo, quello delle Ombre spara una scarica di
missili potenti quanto gli Annientatori Continentali GROSSI fino ad aprire un
varco nella crosta e colpire il nucleo del pianeta-vittima, riducendo il mondo
ad una palla di lava, poi scaglia un'orda di nanobot organici che prendono tutto
quello che è possibile infilare nel Convertitore del Planet Killer e, per
concludere, assorbe tutta l'energia termica. Decisamente preferisco i Vorlon: si
fa prima e si soffre meno...
Note (1)Riferimento al telefilm di fantascienza
Babylon 5. I Minbari sono una razza tecnologicamente molto
avanzata (la più avanzata dopo le razze che compongono i First Ones, specie
antiche di milioni di anni) molto religiosa, che crede nella reincarnazione e
con un profondo senso dell'onore. Nel secolo XIII furono coinvolti nell'ennesima
guerra (si ripetono ogni mille anni) fra Vorlon e Ombre, le due razze dei First
Ones rimaste nella Galassia a guidare le razze più giovani (inutile dire che da
qualche millennio sono un po' scadenti), e stavano per essere sterminati dalle
Ombre quando Valeen, 'il Minbari Nato da Non Minbari', comparve dal nulla a
bordo di un'armatissima stazione spaziale e, dopo aver avviato la fusione delle
anime della sua razza d'origine con quelle Minbari, li guidò alla vittoria e
pose fine alle loro guerre civili con la fondazione del Consiglio dei Grigi, in
cui erano equamente rappresentate le tre caste dei Religiosi, dei Guerrieri e
dei Lavoratori (3 membri per casta più un leader, scelto di volta in volta,
quale successore di Valeen). Nel secolo XXIII entrano in contatto con gli Umani,
ma questi, pieni di se per essere appena diventati una delle cinque principali
potenze della Galassia (le altre erano gli eterni nemici Centauri e Narn, i
possenti Vorlon e, appunto, i Minbari. Le Ombre all'epoca erano dormienti) e
fraintendendo l'apertura dei portelli delle armi che i Minbari avevano fatto in
segno di rispetto, aprirono il fuoco, scatenando una guerra che si concluse con
la resa Minbari subito dopo aver annientato l'ultima difesa terrestre... Ed aver
catturato il pilota di caccia Jeffrey Sinclair, in cui si trovava l'anima di
Valeen. In seguito i terrestri lanciarono il Project Babylon, costruendo delle
stazioni spaziali come luoghi d'interscambio in modo da aiutare a riappacificare
le varie razze nemiche (Minbari e Umani, ad esempio: il Consiglio dei Grigi non
aveva detto a nessuno dell'anima di Valeen, anche se questo poi porterà ad una
ribellione della Casta Guerriera), ma le prime tre stazioni del progetto
andarono distrutte a causa dei sabotaggi (si presume delle Ombre, poi spiego il
perché) e la quarta, l'armatissima Babylon 4, fu rubata dal
Jeffrey Sinclair del futuro per portarla dai Minbari del secolo XIII (inutile
dire che in realtà Sinclair non era la reincarnazione di Valeen ma Valeen stesso
(questa parte qui la fa Drake) e che le Ombre avevano sabotato le prime tre
proprio perché, nonostante si fossero appena risvegliate, avevano capito la
fregatura). Babylon 5, invece, nonostante l'armamento
inizialmente scarso per la mancanza di fondi, non subì guai prima di entrare in
servizio. Le Ombre e i Vorlon, invece, sono rispettivamente i Signori del Caos e
i Signori dell'Ordine, e teoricamente dovrebbero agire di concerto senza
scannarsi. In pratica si azzuffano ogni mille anni (finora hanno sempre vinto i
Vorlon, anche perché le altre razze li preferivano a quei distruttori fanatici
delle Ombre), facendo incavolare perennemente Lorien, ultimo superstite della
razza più antica dei First Ones. Draal, poi, è il custode di un'immenso deposito
di tecnologie e armi avanzatissime (il loro collegamento con Lorien è una mia
idea) situato su Euphrates, il terzo pianeta del sistema Tigris (Epsilon
Eridani), attorno a cui orbita Babylon 5. Quanto ai Centauri,
sono una specie con governo, società e usanze simili a quello dell'Impero Romano
(non a caso sono la Repubblica Centauri ma hanno un imperatore e non fanno
differenza fra cariche politiche e militari), dall'aspetto esteriore identico a
quello degli Umani. A causa delle cattive esperienze che ebbero inizialmente con
non-Centauri (sul loro pianeta si era sviluppata un'altra razza senziente che
prima di essere sterminata riuscì ad ammazzare 794.000.000 di Centauri su
800.000.000, e subito dopo furono invasi da alieni che però riuscirono a farsi
sterminare e derubare della loro tecnologia dai Centauri), sono una specie
subdola e litigiosa, che nel secolo XXII fregò anche i Narn (prima che questi
riuscissero a buttarli fuori dal loro mondo), con cui sono perennemente in lite,
e quasi convinse gli Umani, cui passò varie tecnologie per il volo spaziale, di
essere discendenti di una loro antica colonia (secondo l'ambasciatore Londo
Mollari avevano una colonia nel sistema Sol e inizialmente credevano davvero che
questa fosse sulla Terra. Qui la colonia era su Meridian, ma nell'originale...).
Starfury (plur. Starfuries) è invece il nome dei caccia terrestri in
Babylon 5, e meritano bene tale nome: a parte quelli Minbari,
Vorlon e delle Ombre (che però hanno un vantaggio tecnologico e temporale
enorme), sono nettamente superiori a qualsiasi altro, nell'universo di
Babylon 5. Per referenze, potete chiedere ai fantasmi dei
Dilgar: avevano praticamente già vinto la guerra intrapresa contro la Lega dei
Mondi Non Allineati per fuggire dal loro sole che stava per diventare una
supernova quando, dopo che una colonia Narn aveva subito un attacco
batteriologico da dare la nausea ai Centauri (che violano le regole belliche
piuttosto spesso, arrivando addirittura a usare meteoriti guidati), i terrestri
si sono intromessi e li hanno sbaragliati, rinchiudendoli nel loro sistema
solare e, incidentalmente, condannandoli a farsi incenerire un anno dopo aver
perso la guerra. PPG e PPR, infine, sono rispettivamente la Phased Plasma Gun ed
il Phased Plasma Rifle, cioè la pistola e il fucile al plasma lì utilizzati, che
in genere (almeno nelle versioni utilizzate su Babylon 5) hanno un circuito di
sicurezza per non danneggiare i metalli e i computer, e quindi le astronavi e le
stazioni spaziali su cui vengono usati. (2)Vi ricordo che il presidente di
Terra 2 è nientemeno che Bluto, e ovviamente ha raccattato l'equipaggio della
sua nave personale fra i peggiori pazzi di tre universi, che però gli
ubbidiscono cecamente. In ordine di nomina del nome, sono: Joker, nemico numero
1 di Batman, clown abilissimo e pazzo psicopatico scatenato; Carnage, cioè la
versione psicopatica e pericolosa di Venom; Frost il Cacciatore, cacciatore di
taglie al servizio di Phobos e con una sfortuna immensa che ne inficia le
abilità (una su tutte: nel fumetto di W.I.T.C.H. stava per
catturarle le Guardiane quando è stato linciato dai personaggi di un dipinto);
Mewtwo, cioè uno psicopokemon psicolabile con poteri immensi (è leggermente più
distruttivo di Mew, ma non ne ha la versatilità) e alla ricerca del senso della
vita; il Gorthan della serie remake di PKNA, un po' meno
sfortunato (l'originale è stato inglobato da un robot mezzo matto e, unico fra
gli evroniani, se incontrava Xadhoom non veniva disintegrato ma ucciso molto
lentamente) e un po' più cinico; Dark Devil, cioè un personaggio di un universo
Marvel alternativo in cui la May Parker ad essere morta era zia May e non la
figlia di Peter Parker; Venom, cioè la fusione fra un essere umano ed un
simbionte psicopatico dotato di poteri dell'Uomo Ragno in versione potenziata;
Lex Luthor, nemico numero 1 di Superman (che fra l'altro l'ha reso calvo)
ossessionato dall'idea di farla pagare al suo 'caro amico'; Jun Manjoume, noto
nelle versioni italiana e americana di Yu-Gi-Oh!GX come Chazz
(che razza di nome...) Princeton, il più furbo studente della Duel Academy
nell'anno di Judai Yuki (alias Jaden Yugi), da sempre ossessionato dall'idea di
batterlo anche dopo aver ricevuto una lezione di umiltà che l'ha migliorato nel
carattere, permettendogli anche di sistemare i conti con i suoi fratelli
maggiori e rifilandogli un po' per volta un piccolo esercito di spiriti dei
duelli semideficienti e casinisti che gli impediscono di dormire una notte sì ed
una no con i loro festini. (3)Piccola carrellata di villain della versione
manga di Yuu Yuu Hakusho. Gli Shiseijuu, cioè Suzaku,
Seiryuu, Byakko e Genbu, sono in Giappone e Cina (dove a volte la Tigre Bianca è
sostituita dall'Unicorno) gli dei del destino, ma in questo manga compaiono come
yookai e villain che, con un ricatto tremendo, cercano di fare abbattere il
kekkai che separa il Ningenkai (Mondo Umano) e il Makai (Mondo Demoniaco). Più
precisamente Suzaku, la Fenice Rossa, è uno psicopatico potentissimo (il più
potente degli Shiseijuu) fissato coi film horror con due minitentacoli
(presumibilmente un impianto, non dissimile dal Jagan di Hiei) simili a ciocche
di capelli che gli consentono di evocare i fulmini e fonderli al suo ki per
creare tecniche devastanti (tentacolo di sinistra) e di moltiplicarsi in sette
(tentacolo di destra. Per batterlo bisogna distruggere tutti e sette i Suzaku in
un colpo solo, altrimenti, come ha imparato Yusuke, se anche uno solo sopravvive
riassorbe gli altri curandosi e si moltiplica di nuovo), Byakko, la Tigre
Bianca, è un enorme yookai dalle sembianze di tigre discretamente potente e
dalla resistenza impossibile (per batterlo definitivamente Kuwabara l'ha gettato
in una pozza d'acido scioglitutto ma lui ne è uscito vivo, per quanto più
morto che vivo. Poi Seiryuu l'ha ucciso per il suo fallimento) ed in grado di
creare fino a quattro bestie assassine per volta, di assorbire il ki altrui
(fino a un certo punto: nella prima parte del loro incontro ha assorbito il ki
di Kuwabara ma all'improvviso gli si è aperta la pancia e mentre lui volava come
un palloncino il ki tornava a Kuwabara) e di sputare sfere di energia in grado
di distruggere ogni cosa (e proprio per questo si autodefiniva il più forte
degli Shiseijuu), Seiryuu, il Drago Azzurro, è un essere dalle sembianze di uomo
dalla pelle blu che combatte con le tecniche di ghiaccio e che non tollera
fallimenti, al punto da assassinare a sangue freddo Byakko quando gli ha chiesto
aiuto (e facendo arrabbiare a morte Hiei: anche se nell'anime prima gioca con
lui per un paio di minuti e lo umilia mostrandogli che con lui le sue tecniche
sono inutili, nel manga il piromane lo attacca subito e lo colpisce con sedici
fendenti, affettandolo all'istante), e Genbu, il Guerriero Nero, è un mostro di
roccia con le sembianze di una specie di tartaruga antropomorfa dotata di coda
di scorpione (nel buddismo ha un serpente come coda), col potere di fondersi a
qualsiasi roccia e di frantumarsi e ricomporsi a proprio piacimento, ma se gli
si sottrae la pietra-cervello perde il controllo dei suoi poteri con risultati
demenziali (e quando Kurama lo fa Genbu si ritrova letteralmente testa di ca**o.
Poi Kurama distrugge la pietra, e Genbu si polverizza definitivamente). Enma
Daioh è invece il gigantesco Dio dei Morti del buddismo giapponese, ma in questo
manga alla fine perde il posto quando suo figlio, Enma Daioh Jr. detto Koenma
(un essere con almeno settecento anni e l'aspetto di un poppante, ciuccio e,
all'inizio, bavaglino compresi), scopre e rivela che gran parte degli yookai
maligni del mondo umano avevano subito da parte sua il lavaggio del cervello in
modo da giustificare il kekkai che isola il Makai ed una progressiva opera di
sterminio degli yookai. Dulcis in fundo, il dottor Ichigaki: è un personaggio
completamente originale di Yoshihiro Togashi, ed è lo scienziato pazzo del
Makai. Fra le sue malefatte (oltre all'essere caduto sulle sue stesse provette)
ci sono l'aver avvelenato un maestro di arti marziali per convincere tre suoi
allievi a fargli da cavie, l'aver trasformato i suddetti in tre macchine
assassine biologiche e l'aver tentato, durante il Torneo Oscuro di Arti
Marziali, di usare i tre poveracci per prendere anche Yusuke come cavia.
Purtroppo per lui, le tre cavie vengono liberate da Genkai, Hiei, dopo ucciso un
assistente e avergli rubato il robot-guardia del corpo con l'aiuto di Kurama, ha
'gentilmente' convinto l'altro assistente a dirgli dove si trovava il maestro
dei due e Kurama ha potuto preparargli un antidoto in pochi minuti, e quindi si
è ritrovato esposto alla vendetta di Yusuke, che l'ha quasi ammazzato. Nella
finale, purtroppo, si può vedere anche lui (coperto di bende) fra gli antichi
avversari che assistono al collasso di Toguro Otooto, quindi si sa per certo che
è sopravvissuto fino ad allora. Personalmente spero che sia morto quando Sakyo
ha fatto esplodere lo stadio per suicidarsi. (4)Nel manga di
Yu-Gi-Oh! ci sono due modi per giocare a Duel Monsters.
Quello 'classico', cioè quello che compare fin dall'inizio con 2000 LP iniziali
a testa, niente attacchi diretti (lo svela Jonouchi in un incubo provocatogli
dallo spiritosissimo Marik. L'unica eccezione sono i mostri con effetto dotati
di questo specifico potere) e niente sacrifici per evocare i mostri di livello
cinque o superiore (a meno che non siano rituali o non sia specificamente
richiesto), e il Super Expert, in cui ci sono 4000 LP iniziali a testa, se il
nemico non ha mostri in campo è possibile attaccarlo direttamente e per evocare
i mostri di livello 5 o superiore è richiesto un tributo di mostri in campo (1
mostro per il livello 5 o 6, 2 per il livello 7 o 8, 3 per il livello 9 o 10), e
visto per la prima volta a Battle City, in quanto Seto Kaiba voleva una sfida
vera.
Personaggi: Dk86 (Homunculus, ex
umano – Terra 23): il protagonista. Black Mokona (Specie
Sconosciuta – Provenienza Sconosciuta): palla di pelo, nonché assistente del
protagonista. Barrett Wallace (Umano – Terra 4): capitano
della Knights of the Round. Marlene
Wallace (Umana – Terra 4): la di lui figlia. Yuffie
Kisaragi (Umana – Terra 4): una ninja con problemi di
cleptomania. Jake Long (Mezzo Drago – Terra 44): un
ragazzo con velleità supereroistiche. Will Parry (Umano –
Terra 23): un ragazzo dall’aria alquanto truce. Starfire
(Tamariana – Pianeta Tamaran): casinista. Yuki Nagato
(Intelligenza Artificiale Extraterrestre – Entità Mentale di Integrazione Dati):
per nulla casinista. Evangeline McDowell (Vampira, ex
umana – Terra 15): vampira alquanto insofferente. Karakuri
Chachamaru (Androide – Terra 15): difensore di
Evangeline. Shihouin Yoruichi (Shinigami – Terra 37):
adora il latte. Ayumu “Oosaka” Kasuga (Mazoku, ex umana –
Terra 14): fa parte del Bonklers Team. E’ l’esperta di magia. Tomo
“Crazy Legend” Takino (Mazoku, ex umana – Terra 14): fa parte del
Bonklers Team. E’ l’esperta di strategia. Kagura “Number One”
Aizawa (Mazoku, ex umana – Terra 14): fa parte del Bonklers Team. E’
l’esperta del combattimento corpo a corpo.
C’era una volta, un quantitativo di tempo
ragionevolmente breve fa, una piccola astronave che solcava lo spazio infinito,
al di fuori di ogni legalità e giurisdizione. Il suo equipaggio era composto
da uomini coraggiosi... beh, in realtà il numero delle donne era superiore a
quello degli uomini, ma non importa. Ciò che veramente contava era lo sprezzo
del pericolo che coloro che viaggiavano sulla Knights of the
Round mostravano in qualunque occasione. Questa è la loro
storia.
“Senti, Dk, penso di parlare a nome di
tutti quanti se dico: E a noi, che ce ne frega?”. “Ehi, ho pensato
che avrebbe potuto farti piacere conoscere un po' meglio il tuo socio. Comunque
se la cosa non ti va puoi sempre andartene...”. “E come pensi che
possa riuscirci? Sono legato!”. “Potresti sempre aprire uno dei
tuoi sigilli e liberare i tuoi enormi poteri per slegarti,
no?”. “Mmh... troppa fatica. E comunque non ho nient'altro da
fare...”. “Io voglio sapere come continua la
storia!”. “Sì, un attimo, Purin-chan. Adesso ci arrivo, sempre che
un certo ex-angelo della follia non continui ad
interrompere...”. “Fai come se non ci fossi... Ma, per curiosità,
come hai fatto a convincere Purin a sentire la tua storia?”. “Le ho
promesso che se lo avesse fatto le avrei dato il permesso di arrampicarsi sugli
scaffali”. “Davvero?”. “Certo che no. L'ultima volta mi
ha fatto cadere una ventina di libri... Ci ho già montato sopra un reticolo
elettrificato!”.
Barrett, come suo solito, fissava lo spazio che si
stendeva in ogni direzione davanti a lui dallo schermo principale della plancia.
Era sempre stato un tipo piuttosto malinconico, sebbene tendesse a non darlo a
vedere più del dovuto. Ma da quando il suo vecchio glorioso equipaggio era stato
costretto a separarsi per cause di forza maggiore, lui non aveva mai perso la
speranza di riuscire un giorno a solcare nuovamente le galassie tutti
insieme. Beh, in effetti non era rimasto proprio da solo... Un membro del
vecchio gruppo era ancora al suo servizio... “Yuffie, per l'ennesima volta,
vuoi smetterla di tentare di rubarmi il portafoglio?” chiese il capitano con
voce profonda, senza neppure girarsi. La giovane ninja con i capelli a
caschetto, colta in flagrante nell'atto di allungare le mani verso la tasca dei
pantaloni di Barrett, sobbalzò. “Come cavolo ci sei riuscito?” domandò in
risposta, sbuffando. “Ci hai provato così tante volte che ormai me ne accorgo
anche se non fai il minimo rumore” ribattè serafico lui, continuando a non
staccare gli occhi dall'infinito panorama stellato davanti a lui. Yuffie si
grattò la testa, leggermente imbarazzata: “Eheheh... Le vecchie abitudini, sai,
sono dure a morire...”. Con un sospiro, la ragazza si accomodò al fianco del
capitano “Certo, una volta era molto più divertente. Quando eravamo ancora tutti
insieme... Ti ricordi quella volta in cui vi rubai tutta la Materia e foste
costretti ad inseguirmi per tutto il Wu Tai?”. “Già. Avevo una gran voglia di
spaccarti la faccia, in quei momenti” disse Barrett, sogghignando. Davanti a lui
i gruppi di stelle sembrarono muoversi in maniera impercettibile, andando
crudelmente a delineare i volti dei loro vecchi compagni di avventura: Cloud,
Tifa, Vincent, Cid, Red XIII, Cait Sith... perfino Aerith, che per quanto lui ne
sapeva ancora riposava sul fondo di quel lago nella città degli
Antichi... Dietro ai due la porta della plancia si spalancò con un lieve
sbuffo; oltre la soglia, una ragazzina di undici anni con indosso un pigiamino
giallo li fissava con aria assonnata. “Papà, mi sono svegliata e non riesco a
riaddormentarmi...” mormorò Marlene,stropicciandosi gli occhi. Barrett le si
avvicinò, accovacciandosi accanto a lei in modo che la bambina potesse
aggrapparglisi alle spalle. “Adesso ti riaccompagno nel tuo letto, d'accordo?”
le sussurrò, in tono premuroso. Marlene sbadigliò. “Da quando zia Tifa non mi
racconta più le favole della buonanotte faccio fatica ad addormentarmi... Papà,
ma quand'è che ritorna?”. Barrett e Yuffie si lanciarono un lungo sguardo;
uno sguardo triste e pieno di malinconia. Gli occhi della giovane ninja erano
velati di lacrime. “Non lo so. Spero che torni presto, però”.
“E mi spieghi che c'entra questo con la tua
storia? Due tizi malinconici che si fanno del male a
vicenda?”. “Zitto. Sto introducendo i personaggi, se ancora non
l’hai capito. E dato che voglio che tutto sia chiaro e preciso, ci vorrà un po'.
Te l'ho detto, puoi sempre slegarti ed andartene”. “E io ti ho già
detto che non lo farò. Continua pure con la tua introduzione, ma finchè non ci
sarà un po' di azione come si deve, io penserò alle prossime ragazze che mi
piacerebbe conquistare...”. “Si chiama “sognare”, Lu. Comunque,
proseguiamo...”.
“Oh, miei cari amici, devo annunciarvi una cosa
meravigliosa!” una ragazza dai capelli rossi e gli occhi completamente verdi
(anche la cornea era di quel colore, sebbene più chiara dell’iride), vestita in
un completino viola e argento, sfrecciava ad un metro da terra con
un’espressione beata e soddisfatta sul volto. Non si capiva bene a chi si stesse
rivolgendo, ma solitamente, quando era contenta – ovvero per la maggior parte
del suo tempo – Starfire (o Koriand’r, se si faceva riferimento alla sua lingua
natale) tendeva ad includere nella conversazione chiunque si trovasse nel raggio
di cinque chilometri. Ovviamente, beccare in un corridoio della Knights of
the Round una delle due persone più truci di bordo non smorzò di certo la gioia
della giovane Tamariana. “Oh, signorina Evangeline, la vita è davvero
bellissima, non trova anche lei?”. La vampira, un metro e trenta a dire tanto
e una passione per i vestiti coperti di trine e merletti la fissò di sbieco con
i suoi inquietanti occhi grigi. “Ti sembra logico affrontare questo discorso con
una non-morta, imbecille ammasso di materia organica casualmente
assemblato?”. Gli insulti della vampira non incrinarono il sorriso
dell’aliena (anche se, viste alcune sue difficoltà con il Comune, era probabile
che Starfire non avesse nemmeno afferrato il senso delle parole dell’altra).
“Beh, e la non-morte non può essere altrettanto divertente e stimolante?”
chiese, in tono innocente. Evangeline si passò una mano sulla faccia. “Vabbè,
senti, lasciamo perdere… Perché non vai a scocciare qualcun altro, eh?”. Mentre
l’aliena si allontanava fluttuando, la porta più vicina alla sezione di
corridoio in cui sostava la vampira si aprì e ne emerse un giovane di circa
vent’anni, alto, vestito di grigio e dall’aria piuttosto cupa. “Che diavolo
voleva?” chiese, con voce roca e profonda. Evangeline mosse una mano
infastidita. “Ma che cosa ne so? Quella è sempre felice, come se ogni giorno
fosse Natale. E io odio il Natale”. Il ragazzo si passò una mano fra i
capelli scuri e spettinati e si strofinò gli occhi segnati da leggere occhiaie.
“Già, non farmici pensare…” borbottò con tono lugubre. “Oh, ma guarda un
po’! Le due persone più allegre dell’equipaggio che si incontrano di prima
mattina! Vi state mettendo d’accordo per spargere la nave della vostra
contagiosa felicità?” chiese una voce dal tono strafottente; all’inizio del
corridoio era appena comparsa una ragazza dalla pelle scura, che indossava una
maglietta senza maniche che lasciava veramente poco all’immaginazione e un paio
di calzoni lunghi dal taglio orientale. Il ragazzo si limitò a sbuffare,
distogliendo lo sguardo; Evangeline ebbe tutt’altra reazione. “Perché per una
volta tanto non tieni chiusa quella bocca, Yoruichi?” strillò con tono irato
“Sai come si dice, no? La curiosità uccise il gatto…”. “Quindi dovrei
smetterla di impicciarmi degli affari altrui?” chiese l’altra alzando le spalle
“E perché? E’ così divertente!” e detto ciò passò accanto ai due, diretta verso
la plancia. “Non ti conviene andare in quella direzione” mormorò il ragazzo
in tono vago “Starfire potrebbe abbrancare anche te”. “Oh, Will, come mai
quella faccia?” chiese Yoruichi con un ghigno “Ti sei svegliato con il piede
sbagliato? Beh, in effetti tu ti svegli sempre con il piede sbagliato…”. Lui le
rispose con una smorfia. “Comunque non ho ancora capito che cosa avesse
l’aliena da essere tanto contenta… o meglio, tanto più contenta rispetto al
solito” si chiese Evangeline, incrociando le piccole braccia al petto. “Oh,
non lo sapete? L’equipaggio ha un nuovo membro” la informò la shinigami,
stiracchiandosi con lentezza. “Davvero?” esclamò la vampira, stupita suo
malgrado “E chi è?”. Yoruichi scosse la testa. “Non lo so. Adesso è in
plancia, sto andando anch’io a vedere di chi si tratta… Ma non ditemi che anche
voi due musoni siete interessati…”. I due si fissarono negli occhi e fecero
spallucce. “Tanto nessuno di noi aveva niente da fare” disse per entrambi
Evangeline “E poi sarà divertente assistere alle “manifestazioni di affetto” di
Starfire nei confronti del nuovo arrivato” concluse la vampira con un ghigno
molto poco rassicurante.
Il nuovo arrivato era un ragazzo alto e magro,
con dei lunghi capelli blu, gli occhi viola e la pelle piuttosto pallida.
L’espressione sulla sua faccia, mentre Starfire gli svolazzava intorno
bersagliandolo di domande talmente velocemente che probabilmente nemmeno lei
capiva quello che stava dicendo, era infastidita e un po’ demoralizzata. Sulla
sua spalla era appollaiato un bizzarro peluche – non fosse che di solito i
pupazzi non si muovono e non dicono “Puu” – dal pelo nero e
con una gemma rotonda incastonata sulla fronte, che invece sembrava reagire bene
all’attenzione dell’aliena. “Beh, è meglio di quanto mi fossi immaginata”
disse Evangeline a Will, il quale annuì pensieroso. “Ehi, Ev, come butta
questa mattina?” chiese una voce alle spalle della vampira “Will, sempre allegro
come al solito?”. La ragazzina si voltò, il volto contorto in una smorfia di
furia, trovandosi davanti un ragazzo dai tratti orientali, alto più o meno
quanto lei, con un ciuffo di capelli verde scuro pettinati in maniera da fare
quasi invidia a Shobu Kirifuda (non che la cosa fosse motivo di vanto) e uno
sguardo soddisfatto e leggermente arrogante. “Sbaglio o ti ho detto di non
chiamarmi Ev, vile sottoprodotto dell’infima putrida cloaca
dell’umanità?”. “Ehi ehi, non ti scaldare!” ribattè lui, alzando le mani “E
chiamami pure Jake, bellezza!”. La vampira afferrò il mezzo drago per il
bavero della maglietta, mentre intorno a lei si era formata un’aura verdastra
dall’aria veramente poco rassicurante. “Allora la vita è un peso tanto grande,
per te?” sibilò fra i denti, i canini che le si erano allungati a dismisura.
Jake era improvvisamente impallidito ed aveva iniziato anche a sudare
freddo; perlomeno finché una ragazza alta con i capelli verdi e delle orecchie
metalliche lunghe minimo mezzo metro non apparve alle spalle di Evangeline,
afferrandola per l’orlo del vestito e sollevandola come un gattino. “Ehi,
Chachamaru, lasciami andare!” strillò la vampira, divincolandosi selvaggiamente;
il mezzo drago pensò che era l’occasione buona per andarsene, andando ad unirsi
al gruppetto che stava facendo conoscenza con il nuovo arrivato. “Mi
dispiace, padrona, ma stava rischiando di liberare troppo potere, e questo
avrebbe potuto minare l’integrità strutturale della nave” osservò l’androide con
voce piatta. La piccola vampira ritrasse i denti appunti e l’aura, e inalberò
un’espressione corrucciata. Nel frattempo il capitano Barrett, sua figlia
Marlene, Yuffie, Starfire, Yoruichi, Jake, Will e una ragazza dall’aria
impassibile con i capelli grigi che aveva una certa somiglianza con Rei Lilith
Babel(1) avevano attorniato il nuovo arrivato ed il di lui peluche. “Grazie
per avermi concesso il vostro aiuto” stava dicendo lui (il nuovo arrivato, non
il peluche) “Dopo che la mia astronave è andata distrutta, avevo davvero la
necessità che qualcuno mi desse un passaggio. Ora, per quanto riguarda il
pagamento…”. Barrett scoppiò a ridere. “Starai scherzando, spero! Chiunque si
imbarchi sulla mia nave è considerato un membro del nostro equipaggio, e non
farei mai pagare nulla a nessuno dei miei sottoposti… Beh, forse a qualcuno
sì…”. Come se non aspettasse altro che quelle parole, una delle porte della
plancia esplose. “Abbiamo sentito che c’è un intruso a bordo!” esclamò una voce
squillante “Siamo qui per annientarlo!”. Yuffie si voltò verso il capitano,
fissandolo con aria di rimprovero. “Non avevi detto di averle sigillate per
bene, questa volta?”. L’uomo scosse la testa, sconsolato. “Così credevo,
perlomeno… Ma non c’è mai nulla di certo quando quelle tre pazze sono tra i
piedi…”. Nella sala, il cui pavimento era ora ricoperto dei frammenti della
povera innocente porta, erano entrate tre ragazze alquanto bizzarre: tutte e tre
indossavano una sorta di uniforme piuttosto simile alle Plug Suit usate dai
piloti di Evangelion; quella con i capelli castani a caschetto e la pelle
abbronzata ne vestiva una rossa con decori neri, quella della ragazza con i
capelli neri fino alle spalle (e che era anche quella che aveva effettivamente
provocato l’esplosione) era blu con fregi rosa scuro, mentre Capelli Lunghi e
Aria Svagata ne aveva una verde e argentea. I loro occhi erano rosso intenso con
una sottile pupilla verticale, segno inconfondibile della loro appartenenza alla
famiglia dei Mazoku; e tutte e tre sembravano alquanto fuori di
testa. Starfire sembrava piuttosto felice di vederle. “Oh, che giornata
gloriosa!” esclamò, svolazzando verso di loro e stringendole in un abbraccio
frantuma costole “La ciurma si è arricchita di due nuovi elementi e anche voi
ora siete qui! Propongo di organizzare una festa per commemorare questo felice
evento!”. “Non pensarci nemmeno” dissero insieme Barrett, Yuffie ed
Evangeline. “Sai come si dice, no? Chi si assomiglia, si piglia…” mormorò
Yoruichi in un orecchio del nuovo arrivato. Lui sogghignò. “In che senso?
Che tutte e quattro hanno perso qualche venerdì?” domandò. La donna mise in
mostra la sua candida ed appuntita dentatura. “Vedo che sei sveglio. Ma non mi
sono ancora presentata: Shihouin Yoruichi, piacere!”. “Dk86” rispose l’altro.
Yoruichi lo fissò con tanto d’occhi. “Sì, è un nome orrendo” concesse lui, cupo
“Ne avevo un altro, ovviamente, prima di diventare quello che sono adesso… E in
effetti potrei anche cambiarlo, se non fosse che non sono ancora riuscito a
trovarne uno che mi soddisfi…”. “In che senso “prima di diventare quello che
sei adesso”?” chiese la shinigami, incuriosita “Che ti è successo?”. “Sono
morto” rispose Dk86, facendo spallucce “Investito da un auto, per la precisione.
Ho attraversato senza guardare, ma d’altronde ero inseguito da un orso mannaro,
in quel momento, dunque…”. “Ma mi stai raccontando una palla o sei serio?”
domandò Yoruichi aggrottando le sopracciglia. L’homunculus non fu in grado di
rispondere, dato che un pugno lanciato a tutta velocità lo colpì su una guancia,
scagliandolo di cinque metri buoni e mandandolo a schiantarsi contro lo schermo
principale, che scricchiolò leggermente. “Sì! Bersaglio abbattuto!” esclamò la
demone vestita di blu, saltando sul posto in una specie di danza della
vittoria. Neanche un secondo dopo, Yourichi la stava già tempestando di
cazzotti ad una velocità inaudita. “Mi spieghi che diavolo ti è preso, idiota?”
le gridava nel frattempo. “Ehi, dovresti ringraziarmi, ti ho salvato dal
pericoloso invasore!” esclamò la mazoku, cercando di ripararsi dalla valanga di
pungi “Kagura, Oosaka, datemi una mano a liberarmi da questa pazza!”. La
demone vestita di rosso, Kagura, fece spallucce. “Direi che stavolta te lo sei
meritato, Tomo…”. “Ma se anche tu eri d’accordo con me nel buttare giù la
porta!” la accusò Tomo. “Già, ma era prima di scoprire che non eravamo sotto
attacco!” spiegò Kagura “Ehm… Oosaka? Che diavolo stai facendo?” chiese poi alla
sua amica. La quale aveva il peluche vivente di Dk86 infilato in bocca per
metà. “Cfevefo foffe più huoho…” borbottò in tono di scusa, mentre l’animaletto
emetteva dei “Puu!” stizziti. L’homunculus, una delle guance rossa e gonfia,
si avvicinò ad Oosaka e le tirò via il peluche dalla bocca. “Questo è il mio
assistente, sei pregata di non mangiarlo” disse, in tono secco. La demone in
verde lo fissò, con la bocca aperta e lo sguardo fisso. “Tanto non era buono…”
concluse, in tono perso. “Anche se lo fosse stato, non puoi comunque
ingoiartelo” spiegò Dk86, riappoggiando l’animaletto sulla propria spalla “E non
sei la prima che ci prova…” aggiunse, lasciando sottintendere che il primo ad
aver tentato quella prodezza non aveva più potuto mangiare in maniera normale
per un bel po’ (o forse per sempre). “Sembra che tu stia loro simpatico…”
osservò Yoruichi con aria divertita, mentre le tre folli demoni andavano a
gettare scompiglio in un altro settore della plancia. “Non direi! Una mi ha
preso a pugni, e un’altra ha cercato di mangiarsi il mio assistente!” replicò
piccato Dk86, ripulendo il pelo di Black Mokona dalle tracce di bava di
Oosaka. “E’ semplicemente il loro modo di dimostrare amicizia” spiegò la
shinigami “Comunque quelle tipe è meglio tenersele amiche… Al di là del fatto
che in battaglia sono tre furie, Oosaka è uno degli Ispettori Generali della
Pangalattica”. “Che cosa?” sbottò l’homunculus, sobbalzando “Intendi dire che
quella è Ayumu Kasuga, l’unica mazoku all’interno degli Ispettori? Ma è una
cretina!”. “Beh, spesso la prima impressione è quella sbagliata” rispose
Yoruichi “Comunque, non nel suo caso: Oosaka è davvero una cretina. Solo non
dirglielo in faccia, o rischi che qualche parte del tuo corpo utile alla
sopravvivenza esploda senza alcun motivo… Ah, e in tema di Ispettori Generali:
vedi quella ragazza con i capelli grigi che sta seduta a leggere in
quell’angolo?”. “Uh-uh” fece Dk86, tendendo il collo per cercare di scorgere
il titolo del volume sulla copertina. “Quella è Yuki Nagato” disse la
shinigami. “Una delle tre famose guardie del corpo di Haruhi Suzumiya, colei
che inconsciamente minacciò di distruggere l’Universo(2)?” esclamò l’altro,
impressionato “Ci sono parecchie celebrità a bordo di questa nave. Non ultima
tu, Yoruichi-kun; sbaglio o ti chiamano “la Dea del Lampo”?”. “Oh, conosci il
mio soprannome?” disse contenta la giovane donna, con un sorriso che aveva un
che di felino. Prima però che potesse aggiungere altro, un suono fastidiosamente
spaccatimpani echeggiò per tutta la nave, seguita da una luce lampeggiante. Un
allarme. Rosso. Possibile che nessuno avesse mai un po’ più di fantasia,
quando si trattava dei colori degli allarmi? “Oh, cavolo” fece Barrett,
dandosi una manata sulla fronte con l’unica mano sana “Quelli di AVM stanno di
nuovo cercando di catturare la nave!”. “E quindi?” domandò Dk86, che essendo
l’ultimo arrivato non sapeva come le cose andassero sulla Knights of
the Round… che non era di certo un’astronave nella norma. Barrett
sogghignò. “Macchè!” esclamò “E’ molto più divertente aspettare che ci tirino a
bordo e poi distruggerli dall’interno!”. Gli occhi delle tre demoni si erano
accesi di un maligno vermiglio. “Evviva, è passato tantissimo dall’ultima volta
che abbiamo avuto la possibilità di menare le mani!” fece Tomo, strofinandosi le
mani. “Ma se l’ultimo abbordaggio è stato una settimana fa!” ribattè
Yuffie. “Appunto!” disse Kagura “Praticamente un’eternità!”. “Che nave è?”
chiese Jake, scrutando dal visore principale “Oh, è una Varata
Flagship”. “Un’altra “Schiaccianoci(3)”?” domandò delusa Oosaka “Mi sono
stufata di distruggerle!”. “Beh, se la cosa non ti va puoi sempre restare a
bordo a fare da baby-sitter a Marlene” disse Barrett “E no, è ovvio che non puoi
venire anche tu” continuò il capitano, intercettando l’obiezione della figlia
“Non sai combattere, e non mi sentirei sicuro se venissi con noi”. “Mi
prenderò io cura di lei” intervenne Will in tono calmo. Qualcosa nei suoi occhi
diceva chiaramente che anche lui avrebbe voluto dare battaglia, ma si rivolse
alla bambina con voce tranquilla “Allora, andiamo in cabina a vederci un
film?”. “D’accordo, zio Will” Marlene sorrise, prendendo il ragazzo per mano
ed uscendo dalla plancia attraverso la porta sfondata. Dk86 vide un’ombra
sgusciare fra i piedi dei due, e per un attimo scorse con chiarezza un grosso
gatto dal pelo cangiante. “La vedi?” chiese Yoruichi, mentre sul visore
principale la nave dell’AVM si stagliava sempre più grossa e minacciosa, ed un
portello mastodontico si spalancava, pronto ad inghiottire nelle sue metalliche
fauci la Knights of the Round. “Intendi la nave?” domandò
l’altro, mentre il resto dell’equipaggio seguiva Barrett oltre un’altra porta.
“La gatta” disse invece la shinigami. “Sì, l’ho vista. Perché?” chiese
Dk86. Yoruichi abbassò gli occhi; sembrava avere perso la sua allegria e il
suo sarcasmo. “E’ una storia triste, la sua. Quella di Will, intendo. Non so se
hai notato, ma gli mancano le ultime due dita della mano sinistra; a quanto pare
quello è il segno di coloro che sono destinati a portare un'arma particolare...
La chiamano la "Lama Sottile", non so se ne hai mai sentito
parlare...". L'homunculus annuì con aria grave. "Ho letto un paio di libri
sull'argomento. Si dice che abbia il potere di tagliare ogni cosa, anche le
barriere fra le dimensioni... Ma che al tempo stesso sia un'arma maledetta, e
che porti disgrazia nei mondi dove viene usata...". "In effetti ogni volta
che Will la usava, in passato, si generava un Hollow... Uno spirito maligno"
specificò Yoruichi "che aveva come unico scopo quello di divorare le anime dei
viventi; noi shinigami la conosciamo bene, la Lama Sottile, ci ha dato un sacco
di grane in passato... Comunque, sei anni fa, Will, prima di diventare il
portatore della Lama incontrò una ragazza proveniente da una dimensione diversa
dalla nostra. I due si innamorarono, ma furono poi costretti a separarsi a causa
dell'enorme numero di varchi aperto fra le due dimensioni, che rischiavano di
compromettere l'integrità strutturale dell'Universo. Will fu costretto a
distruggere la Lama, per evitare di avere la tentazione di aprire un altro
portale verso il mondo dell'amata; finchè, due anni or sono, fu contattato da un
Mazoku, che sembrava animato dalle migliori intenzioni: lui avrebbe potuto
forgiare nuovamente la Lama, eliminando i problemi della creazione degli Hollow
e della fragilità provocata dai varchi. Will decise di fidarsi, ingenuamente,
perchè sperava di poter riabbracciare la ragazza che amava. Ma non appena la
Lama fu forgiata nuovamente e i due ragazzi poterono riabbracciarsi, il Mazoku
uccise l'amata di Will. Quello, dal suo punto di vista, era il pagamento del
lavoro di forgiatura. Will, in preda alla disperazione, uccise il demone con la
Lama, scoprendo così che essa poteva annientare anche i corpi astrali con un
solo fendente. Da quel giorno, la sua missione divenne una sola: si sarebbe
impegnato ad uccidere tutti i Mazoku e di usare solo contro di loro la sua arma,
anche se questo non avrebbe riportato in vita la sua innamorata". Dk86 rimase
in silenzio per qualche secondo, poi chiese. "E allora, come mai non tenta di
ammazzare Oosaka e le altre due? Perchè si vede lontano un miglio che quelle
sono dei Mazoku...". A Yoruichi scappò un sorrisetto. "Perchè loro hanno
fatto per lui qualcosa che nessun altro ha fatto". "Ovvero?" chiese
l'altro. "Gli hanno salvato la vita" rispose la shinigami con semplicità "Oh,
eccoci arrivati!". Il gruppetto di umani, mazoku, vampira, tamariana,
mezzodrago, IA, cyborg, shinigami e homunculus (con Black Mokona al seguito) era
giunto nella stiva di carico, e aspettava davanti al portello di caricamento.
“Che facciamo, ora?” domandò Dk86, suo malgrado leggermente nervoso.
Kagura gli indirizzò un ghigno che non aveva nulla di rassicurante: “Ora
aspettiamo che inizino il solito discorso sul fatto che dovremmo arrenderci e
blablabla, e poi…”. “Poi gli prendiamo a calci il fondoschiena fino a che non
gli sarà diventato nero!” concluse gioiosa Tomo, colpendosi il palmo della mano
con un pugno. “Non dire sciocchezze” la apostrofò Evangeline “Quando avremo
finito con loro, non sapranno neanche più di averlo, un fondoschiena!”. “Mi è
appena venuta in mente una cosa inquietante” intervenne Oosaka in tono svagato
“Io so di avere un fondoschiena… ma lui sa di avere me?”. Silenzio di
tomba. “Qualcuno qui non si è ricordato di darle le sue medicine, vero?”
domandò Jake, guardandosi intorno. In quel momento, dall’esterno giunse uno
scossone, segno che il raggio traente era stato disattivato e che la
Knights of the Round era stata depositata in maniera non
troppo delicata nell’Hangar della nave AVM. “Ehi, voi della Knights
of the Round!” intimò una voce che voleva avere un tono minaccioso, ma
che suonava un po’ impaurita “I vostri continui attacchi alle nostre flotte non
sono più tollerabili!”. Yuffie ghignò. “Stavolta vanno dritti al punto, eh?
All’inizio ci sparavamo tutta la pappardella sul fatto che il glorioso esercito
AVM ci aveva fatti prigionieri e che dovevamo arrenderci a meno che non
volessimo fare una brutta fine…”. “Beh, dopo trenta loro navi distrutte,
credo abbiano iniziato a capire l’antifona” grugnì Barrett, lucidando il
mitragliatore che aveva sostituito tempo prima la sua mano sinistra. Intanto
fuori il comunicato continuava, in tutta la sua inutilità: “S-se vi abbiamo
catturati è solo perché ci è stato ordinato di torturarvi a lungo e
dolorosamente prima di uccidervi, e perché la vostra nave deve essere smontata e
studiata!”. “Tsè, che cretini” commentò Yoruichi “Se sono riusciti a
catturarci è solo perché glielo abbiamo permesso!”. “Possiamo concludere alla
svelta questa cosa? Sto cominciando a stancarmi!” Evangeline dava segni di
insofferenza “Aprite il portello, forza!”. “Ehi, il capitano sono io, o
sbaglio?” intervenne Barrett “Comunque, aprite il portello”. “Agli ordini”
disse in tono neutro Yuki, andando a premere un pulsante accanto all’apertura,
che si spalancò di scatto. Circa duecento soldati erano assiepati davanti
alla nave; ci volle loro qualche secondo per reagire, ma a quel punto i tre
quarti di loro erano già privi di sensi. Yoruichi si era lanciata fuori come
un fulmine, apparendo e scomparendo almeno venti volte nel giro di un secondo;
ogni volta che eseguiva uno Shunpo, uno o più dei membri delle truppe AVM
crollavano a terra con un gemito. Il grosso del lavoro fu comunque svolto da
Kagura, Tomo ed Oosaka: al grido di “Bonklers Team, in azione!” le tre mazoku si
catapultarono fuori, iniziando a seminare il caos con tecniche di qualsiasi arte
marziale esistente e anche qualcuna creata sul momento (Kagura), trucchi
meschini e colpi bassi (Tomo) e magie apparentemente bislacche ma di grande
effetto (Oosaka). ”Cornucopia Reverse!” gridava in quel
momento la demone in verde, mentre lanciava una lama di energia viola scuro in
direzione di un gruppo di soldati; l’attacco sembrò non infliggere loro alcun
danno… Perlomeno finchè un motore ausiliario di un’astronave parcheggiata
accanto a loro non si staccò, schiacciandoli. “Gli ha cambiato di nuovo
nome, a quella tecnica balorda?” esclamò Yuffie. Intercettando lo sguardo
dubbioso di Dk86, si affrettò ad aggiungere: “La settimana scorsa si chiama
EBL, ovvero Extreme Bad Luck;
fondamentalmente, è un incantesimo che porta tremenda sfortuna agli avversari.
L’ha inventato Oosaka stessa… Beh, ma non perdiamo tempo in chiacchiere! Andiamo
o ci perderemo tutto il divertimento!”. E detto ciò la ninja si gettò nella
mischia, il suo gigantesco shuriken in pugno, seguita da Barrett, da Starfire e
da Chachamaru. Yuki ed Evangeline non sembravano intenzionate a scendere in
campo nell’immediato; Jake, dal canto suo, stava assumendo la sua forma
draconica. “Tremate, gente! Jake Long, il Dragone Americano, è arrivato!”.
L’homunculus accanto a lui lo stava fissando con aria critica. “Di solito i
draghi non sono… un po’ più grandi?”; in effetti Jake, anche da trasformato, non
superava i due metri e mezzo, ed era in piedi sulle zampe posteriori.
“Puuh!” aggiunse Black Mokona con disappunto. Il drago fece un sogghigno.
“Sai come si dice, no?” disse, spalancando le ali “Non importa qual è la
dimensione della tua arma, importa come la sai usare! A proposito, tu con cosa
combatti?”. Dk86 sollevò con aria noncurante la sua mano destra, ed essa
iniziò ad incresparsi, poi a fondersi… finchè al posto dell’arto non apparve la
testa di un martello da guerra dall’aria molto minacciosa. “Allora, che ne
dici?” chiese, rispondendo al sorrisetto di Jake. Il mezzo Ryuzoku si mostrò
alquanto impressionato. “Wow, figo!” esclamò “Ora però, scusami, vado a dare una
mano!”. E si levò in volo, andando a raggiungere Starfire che già si librava
sopra i contingenti AVM appena arrivati, bombardandoli di sfere di energia
verde. La battaglia ebbe termine nel giro di qualche minuto: il Bonklers
Team continuava a prendere a solenni mazzate tutto ciò che capitava sulla sua
strada, ed un paio di volte un loro alleato fu costretto a spostarsi per non
essere travolto dalla loro furia distruttiva; Yoruichi sfrecciava per l’hangar
come un fulmine, tenendo alto l’onore del proprio soprannome, e arrecando danni
alle altre navette parcheggiate nell’hangar con le proprie tecniche di kido(4);
Evangeline, scesa alla fine in campo, era riuscita a mordere un paio di soldati
trasformandoli in propri sottoposti, che a loro volta catturavano e le portavano
altre vittime, andando ad ingrandire le fila del suo esercito personale;
Chachamaru bersagliava con missili modificati con la magia i nemici, e si vedeva
che era stata Oosaka a metterci le mani, perché agli AVM accadevano le mutazioni
più bizzarre dopo che essi erano stati colpiti (ad uno crebbero delle corna
talmente grosse che crollò a terra faccia in avanti sotto il loro peso,
schiacciando tre suoi colleghi); Starfire e Jake fornivano una copertura aerea;
Barrett e Yuffie tenevano fede ai loro ruoli di capitano e di vice, e anche
Dk86, che di solito non combatteva a meno che non fosse strettamente necessario,
fece la sua parte. Quando però anche Yuki decise di scendere in campo, le
ormai decimate truppe AVM capirono che non ce l’avrebbero mai potuta fare. La
ragazza dai capelli grigi era scesa sul campo di battaglia tenendosi in
disparte, gli occhi immersi in un libro: questo, finchè ad un gruppetto di
sbandati non venne l’assolutamente poco brillante idea di attaccarla,
ritenendola a torto la più debole del gruppo. Yuki alzò gli occhi, e i soldati
si immobilizzarono, avendo urtato una sorta di campo di forze invisibile che
fino ad un secondo prima di sicuro non si trovava lì; tempo due secondi, e gli
assalitori, insieme ad un’altra cinquantina di colleghi, ebbero un incontro
spiacevolmente doloroso con l’interno dello scafo, e crollarono a terra in un
mucchio scomposto e piagnucolante. Nel frattempo Evangeline, che si era
portata dietro il suo mini esercito di soldati convertiti alla causa della
Knights of the Round sparendo oltre ad una delle porte che
conducevano verso la plancia, era ritornata tutta contenta. “Ho attivato il
dispositivo di autodistruzione, fra dieci minuti esatti… KABOOM!”. “Uffa,
avrei voluto farlo io!” esclamò Oosaka, colpendo tre soldati con un incantesimo
che fece scomparire loro tutti i vestiti, e facendoli fuggire dalla vergogna.
“Bene, è tempo di andare!” gridò Barrett, sovrastando il clamore della
battaglia “Tutti a bordo, non voglio essere qui quando ci saranno i fuochi
d’artificio!”. “Ricevuto!” esclamò Yuffie, saltando a bordo della nave. Gli
altri la seguirono dappresso, e le ultime furono manco a dirlo il Bonklers Team,
che si era trattenuto fino all’ultimo momento per pestare come si deve le truppe
AVM. Evangeline fu costretta a lasciare a bordo della Varauta Flagship le sue
guardie del corpo da poco “reclutate”. “Peccato, stavano cominciando a starmi
simpatiche…” borbottò. La Knights of the Round era ormai
nello spazio aperto quando Toko, Kagura ed Oosaka si degnarono di
teletrasportarsi a bordo; l’Ispettrice Generale stava masticando qualcosa di
bianco ed allungato che assomigliava in maniera preoccupante ad un femore umano,
ma nessuno dei membri dell’equipaggio se la sentì di indagare più a fondo.
Intanto dalla nave AMV partivano sciami di capsule di salvataggio
d’emergenza, dato che le astronavi dell’hangar erano state tutte messe fuori uso
da Yoruichi. “Spero che atterrino su un pianeta dove qualcuno li pesti ancora un
po’…” commentò Barrett accendendosi un sigaro come era solito fare alla fine di
ogni battaglia. “Puah… Che schifo, ancora questo fumo appestante!” si lamentò
Jake, sventolandosi una mano sotto il naso. “Ragazzo, tu sputi fuoco o
sbaglio?” lo rimbeccò il capitano. “Sì, ma la puzza di fumo mi dà
fastidio!”. Nel frattempo Oosaka si era finalmente stufata di masticare il
presunto osso e stava borbottando qualcosa a bassa voce. “Che fa?” chiese
Dk86. ”Le piace fare il conto alla rovescia” spiegò Kagura in maniera
concisa. “Dieci… nove… otto… sette…”. “Oh, io adoro i fuochi d’artificio!”
esclamò Starfire, trovandosi un bel posto centrale davanti al
visore. ”Marlene, Will, venite a vedere anche voi!” esclamò Yuffie, andando a
chiamare la nipotina adottiva e il suo baby-sitter. “Sei… cinque…
quattro…”. “Io credo… credo che andrò a sistemare i miei libri” disse
l’homunculus alzandosi in piedi e dirigendosi verso l’uscita. Black Mokona, che
a quanto pare desiderava restare, andò ad appollaiarsi sulla spalla di
Chachamaru. “Tre… due…”. Inaspettatamente, Yoruichi lo seguì. “Non resti a
goderti lo spettacolo?” chiese Dk86. “Uno…”. “Nah, è una cosa che ho già
visto…” rispose la shinigami. “Zero! Woohoo!”. “Oh, che spettacolo
glorioso! Non lo pensa anche lei, signorina Evangeline?”. “Sì, sì, certo,
come ti pare…”. “Barrett, ti ho detto di smetterla di puntare quel coso
contro di me!”. Mentre Dk86 e Yoruichi percorrevano il corridoio,
incrociarono Marlene e Will. La ragazzina sembrava alquanto eccitata. “Sbrigati,
o ti perderai il meglio!” le disse la shinigami con un sorriso. “Com’è andata?
Ha fatto i capricci?” chiese poi a Will, che scosse la testa; il suo sguardo,
come al solito, era cupo e malinconico. Il grosso gatto dal pelo cangiante si
strusciò per un attimo contro i piedi di Dk86, per poi seguire il padrone,
diretto verso la plancia. “Solo chi è stato a contatto con la morte può
vederlo” spiegò la shinigami, scrutando il felino allontanarsi “Quindi, a bordo,
solo io, tu ed Evangeline ne siamo in grado, oltre a Will. Non so cosa sia, e
non ho mai avuto il coraggio di chiederglielo. Forse, un giorno, Will ci
racconterà anche quella parte della sua storia”. “Io sono arrivato” disse
Dk86, entrando in una stanza di medie dimensioni che sarebbe diventata il suo
studio nonché biblioteca di bordo; l’homunculus fu alquanto stupito del fatto di
trovarci dentro Yuki, che senza chiedere nulla a nessuno aveva aperto uno
scatolone, aveva preso un volume di racconti di fantascienza e si era seduta
tranquilla a leggere in un angolo. Di solito Dk86 avrebbe dato in escandescenze
se qualcuno avesse osato anche solo sfiorare senza il suo permesso uno dei suoi
libri, ma l’imperturbabile ragazza lo intimoriva parecchio, soprattutto dopo
aver visto quello che era capace di fare… E, anche se lui questo non lo sapeva,
in effetti non aveva ancora visto nulla. ”Vuoi una mano a sistemare?” chiese
Yoruichi. “Se non hai niente di meglio da fare…” rispose l’altro, aprendo
uno scatolone ed estraendone una pila di romanzi con molta cura “Ma fai
attenzione a non sgualcire le copertine, eh?”. “Non preoccuparti, starò
attentissima” disse la donna con un sogghigno. Anche Dk86 si concesse un
sorriso: forse la permanenza a bordo della Knights of the
Round sarebbe stata meglio di quanto sperato…
(1) L'aspetto di Yuki è stato effettivamente
plasmato dall'Unità Mentale di Integrazione Dati sulla base di quello di Rei
Ayanami. (2) Il riferimento, oltre che a Yuki stessa, è anche verso altri due
personaggi: Mikuru Asahina, una viaggatrice nel tempo dal seno abbondante,
carattere piuttosto arrendevole e la caratteristica di essere costretta ad
indossare degli abiti ridicoli e spesso imbarazzanti (fra i suoi costumi
figurano due completi da cameriera, uno da coniglietta e un costumone da rana);
e Itsuki Koizumi, che sembra un simpatico ragazzo delle superiori, non fosse che
possiede dei poteri extrasensoriali e un carattere sadico e manipolatore da far
invidia a Xelloss, con il quale condivide anche il fatto di tenere quasi sempre
gli occhi socchiusi. (3) Per chi a quel punto della narrazione avesse avuto
ancora dei dubbi: Oosaka è una cretina. (4) Una particolare branca della
magia nera di esclusivo utilizzo degli shinigami (nessun altro può usarla, e non
è nemmeno possibile copiarla con le tecniche dei draghi della Gilead, dato che
può essere usata SOLO dagli shinigami).
-AAAAARGHHHHHHHHHHHHHHHHH!- IL
terrificante urlo che si udì in tutta Juuban aveva avuto origine in un preciso
tempio scintoista. Fonte: il povero Yoochiro, sorpreso a
vender foto osé di Rei Hino (sotto la doccia) a due allupati assunti per
l’occasione da Razor. Il fatto che la macchina fotografica che aveva reso
possibili le foto della mora ragazza sotto la doccia fosse stata passata
all’inarrestabile spasimante da Shadow, su ordine del suo capo, non contava
molto per Heero Yashima (o, com’era noto tra gli Spectre, Cocitus Lucius), che
stava torturando Yoochiro con un paio di strumenti di tortura Klingon passatigli
da Kurosuzaku no Shinigami Hiro Hellmaster. Comunque sia, la tortura allo
sfigato non sarebbe certo finita con così POCO: poi sarebbe toccato alla stessa
Rei Hino continuare la “punizione”. Dopo che i due si furono sfogati (e ce ne
volle) del desgraito non era rimasto poi
molto. L’impassibile e la “focosa” se ne tornarono insieme al tempio, sotto
lo sguardo in*zzereccio del giovane. -Oh oh oh… come mai così arrabbiati?-
Chiese un uomo avvicinatosi al giovane. -Tiro ad indovinare, e correggimi se
sbaglio. È forse perché la donna per cui spasimi da sempre non ti degna di uno
sguardo? Perché preferisce un ghiacciolo ambulante a te? Non rispondere, so
perfettamente quello che pensi. Allora cosa diresti… se ti offrissi la
possibilità, in futuro… di avere una vendetta?- Aggiunse malizioso il tipo,
chiaramente un gajin, dati i capelli biondi e la carnagione pallida. La cosa
che spaventò un attimo Yoochiro furono gli occhi, sanguigni, ed il sorriso
sadico di lui. Ed ancor di più il ricordo della terribile forza di Lucius e
dei suoi fratelli. Poi il rancore e la rabbia ebbero il sopravvento, e con un
mugugnio fece un cenno affermativo. -Benissimo. Siamo in affari,
socio.- Disse Jegan stringendogli la mano.
Altro luogo, tempo presente. La Amaterasu, per essere
precisi.
-Rotta su Terra 2. balzo preliminare pronto ad
eseguirsi. Sempre che non ci siano problemi.- Disse Mary90, dalla sua
postazione, rivolta a KillKenny. -Purtroppo sì. Stavolta quelli di AVM hanno
fatto sul serio. Becco quattro Death Star e una ventina di flotte pesanti da
trenta elementi l’una in rotta di intercettazione. Cosa facciamo, fuggiamo,
combattiamo o ci arrendiamo, Capitana?- -E lo domandi pure? Andiamo loro
incontro e friggiamoli. Posto di combattimento, rimuovere i blocchi di sicurezza
ed attivare le armi di bordo. Inizia lo show.- -Sissignora!- Dissero i
presenti, mettendosi al lavoro. Era quella la Grande Occasione che stavano
aspettando per raggiungere il livello di un membro della Flotta dei Sette. E ne
avrebbero approfittato. +KillKenny, quanto ci pagherebbero delle Death Star?+
Chiese Elie dalla tesoreria. -Siamo al verde, vero?- Si intromise la
capitana. +Ovvio, dato il costo dei materiali per il refit della
nave.+ -Ce le pagherebbero parecchio. Ok, mandiamo degli spaccatutto che
possano impossessarsi delle Death Star senza far danni. Suggerimenti?- -Ci
sono Hao, Chthulhu, Tabris e Topomouse che si lamentano della scarsità di
incarichi.- Disse il torturatore. -Benissimo. Avvisali di prepararsi
all’azione. Saga, schiodati un attimo dalla tua postazione e portali via Another
Dimension sulle Death Star. Intanto iniziamo a demolire le flotte… LET’S ROCK!-
Ordinò la rossa, mentre l’equipaggio eseguiva.
AVMSF “Legalità”.
In un hangar della gigantesca stazione da battaglia,
apparvero Gemini Saga, una ragazza vestita di rosa e con i capelli azzurri ed un
ragazzo dai lunghi capelli castani vestito alla messicana. -Ok baka – san, vi
dichiaro estinti.- Disse Hao, iniziando a far lavorare il suo Spirit of Fire,
mentre Pilika evocava Enkiropij, lo spirito di un antico Drago Bianco passatole
da Boogeyman.
AVMSF “Distruggere il male”
La squadra scelta del Bounty Hunter Topomouse (ovvero
Nakano, Yuki – chan, Boogeyman, Ravenstorm) aveva avuto facile gioco
dell’enormità di soldati presenti a bordo. Specie dopo che Yuki – chan aveva
portato a – 80° C. la temperatura dell’aria di bordo con i suoi poteri di
Koorime e Ravenstorm subito dopo sei secondi a + 40° C. utilizzando le sue
energie da Demone Drago. In pratica, avevano ridotto a condizioni pietose
l’80% dell’equipaggio della nave in meno di un minuto. Poi Boogeyman si era
messo a cuocere i superstiti nel reattore della nave: il loro collega sulla
Invincibile aveva un verme solitario di dimensioni divine…
AVMSF “Paradise Soldier”
In omaggio al nome della terza Death Star, Tabris era
comparso a bordo, scatenando risse e falciando vite a destra e a sinistra, per
par condicio.
AVMSF “Invincibile”
Saga aveva scaricato lì Il Grande Chthulhu. Vi basti
sapere questo, per indovinare la triste fine dell’equipaggio di quella Death
Star. *Il Grande Chthulhu chiede se Boogeyman sta facendo un buon
lavoro.* Chiese telepaticamente l’Antico al suo demoniaco collega
sulla “Distruggere il male”. *Non si preoccupi, Sua Voracità.
Saranno PERFETTAMENTE cotti a puntino, quando lei avrà finito
l’antipasto.* Rispose subito l’anarchico.
Amaterasu.
-Comunicazione dagli spaccatutto: hanno finito il
lavoro.- -Benissimo. E noi concluderemo il nostro. Cantastorie, sai cosa
fare.- -Sissignora.- Rispose quello ghignando e prendendo a far lavorare i
suoi nuovi cannoni. La nave era stata potenziata e modificata sulla base
delle Karyuu. Le torrette, in forza dello scafo ben più massiccio e largo del
precedente, erano raddoppiate di numero, ed una torre (quadrinata. E cal. 500 mm
ndKK) supplementare era stata aggiunta ventralmente. Sulle fiancate facevano
poi bella mostra di sé dei Triangle Shock Gun presi da un paio di Karyuu che, in
passato, appartenevano ad AVM. Poi vi erano gli emettitori phaser, i Phalanx
Laser, e chissà cos’altro… Risultato: bastavano i colpi a frammentazione dei
Triangle Shock Gun a dare seri problemi alle corazzate. Non che i caccia
nemici se la passassero meglio: Asuka, Rei ed Elektra si erano lanciate, a suo
tempo, una sfida per vedere chi era la migliore nell’abbattere i caccia degli
idioti. E quando cominciavano, lo facevano con una tale furia che Shinji,
Gabriel e Toji preferivano mettere in stand by i loro veicoli e godersi lo
spettacolo. Anche perché, se si fossero avvicinati all’area di operazioni delle
tre furie, avrebbero rischiato di essere blastati per errore. I tre quindi,
guidando la squadriglia pilotata da quelli che furono i dummy di Rei, presero a
demolire (armamento Rippler con modifica cronotronica ndKK) quei Cubi Borg che,
stranamente, si trovavano nella formazione AVM e che avevano cercato di
attaccarli.
Plancia della Amaterasu.
-Come stiamo ad armamenti?- -A posto. Mi ricordi di
ringraziare Dynast – sama per quelle Copy – Winx che ci ha passato.- Rispose il
Cantastorie alla capitana. -Demolizione delle flotte?- -89% circa,
Capitana.- Rispose Misato dalla postazione tattica. -Benissimo. Lucifer?-
Chiese la rossa nell’interfono. All’esterno, le ultime navi esplosero colpite
da un doppio fendente di energia proveniente dall’interno dell’ammiraglia
superstite (un Super Star Destroyer sottoposto a refit). +Spazzatura
eliminata, Capitana. Torno a bordo prima di esaurire la scorta
d’aria.+ -Flamia, prendi contatto con la Devils&Co. e con l’Akogi Black
Market. Vediamo se l’iceberg ci fa un buon prezzo…- Ordinò poi la rossa, mentre
le tre furie finivano di spazzar via gli ultimi caccia
superstiti. -KillKenny, Ritsuko, avete qualche idea su cosa ci facessero
sedici Cubi Borg assieme ad una flotta AVM?- Domandò Bluemary ai due. -Tiro
ad indovinare, ma penso che non fossero i Borg del nostro continuum o di quello
dell’Ammiraglio Janeway.- Disse KillKenny. -Confermo quanto detto dal
torturatore. Sto esaminando i rottami, e la loro forma quantica non coincide con
la nostra o con quella della flotta di Janeway – san.- Aggiunse Ritsuko. In
quel mentre, Big Show comparve in plancia tenendo per il collo un borg
catturato. -Pacco preso. Cosa ci volete fare?- -Niente di che. Solo un
controllo…- Disse KillKenny tramutando un suo braccio in energia e ficcandolo
nella testa del drone, senza danneggiarlo. -Vediamo un poco cosa c’è qui
dentro… ma… ma CHE SCHIFO! Raugnut Rusyavuna!- Urlò schifato
il mazoku, trasformando tramite l’incantesimo il drone in una palla di carne
condannata ad eterna sofferenza. -Cosa è successo?- -COS’È SUCCESSO? È
successo che quel drone proviene da un universo in cui il Collettivo Borg
ragiona come FOX ed AVM, ecco cosa!- Strepitò il mazoku inferocito.
Gocciolone universale.
-Come se la cavano Federazione e simili, in
quell’universo?- -Fin troppo bene. I Borg di quell’universo si sono alleati
ad AVM e compagnia bella perché le prendono una volta sì e l’altra pure. Non c’è
di che preoccuparsi.- Rispose il Priest. -Benissimo. Ah Flamia? Chiedi a quei
due pazzoidi di Drake e Lord Martiya per quanto tempo ancora pensano di rimanere
occultati ad osservarci lavorare.- Disse la capitana, mentre Flamia si affettava
a comunicare il messaggio ai due “colleghi” della rossa e KillKenny
aggiungeva…-E se ci eliminano quell’idiota Dorato che stà cercando di fare il
kamikaze su Asuka… ooops!- Come al solito, Shinji teneva d’occhio la sua
ragazza, ed aveva ridotto a mal partito i motori e gli armamenti (esplosivo da
suicidio compreso) del caccia suicida. +Saga – san? Potrebbe spedire questo
idiota da Garv – sama, allegandogli quello che ha cercato di fare?+ Chiese
Shinji via radio, vendendo subito accontentato dal Gold Saint
schizofrenico. +Sicuro ragazzo. Consegna espressa per il Re Demone Drago tra
dieci secondi!+ Disse il moro Dark Saga, sparando il Dimensional
Bullet.
Un paio di mesi alla Prova, di nuovo Terra 22.
“Vento… Tanto vento… Volare in mezzo alle
nuvole, in un cielo infinito… ……” Con un sussulto, Makoto Kino
si svegliò di soprassalto. Ricordava solo di aver fatto un sogno particolare…
ma non riusciva a ricordarne i dettagli. Ricordava solo l’inizio di quel
sogno che ormai faceva da un paio di mesi… Un cielo senza fine in cui
sembrava volare… Con una scrollata di spalle, colei che, in altre situazioni,
era Sailor Jupiter, decise che l’indomani ne avrebbe parlato con le sue
amiche.
Delo. Tempo presente.
*ALLARMEEEEEEEEE!!!* Urlò un segnale
incantato nelle sale del Demone del Nord. Che, scocciato da
quell’interruzione dei suoi studi di magia, diede l’autorizzazione all’urlante
ad apparire. Così, tanto per decidere come atomizzarlo. Vedendo però il
pallore mortale in cui versava il poveretto, decise di ascoltarlo. -Cos’è
successo?- Chiese il Maoh, mentre il Brass riprendeva fiato. -Vengo… vengo
dal Sepolcro Proibito. È successo… è successo quell’evento.- -CHE
COSAAAAAAAA??!? Non vorrai mica dire che…- -Che qualcuno ha nominato
QUELL’ESSERE. Il Grande Demone Sepolto adesso è libero.- -Calmati e spiegami
cosa hai visto.- -Io e la mia truppa facciamo parte del Tar-K’Darg (1)
incaricato di monitorare le attività di transito temporale in questo nigenkai.
Poche ora fa, abbiamo avvertito un’aura di proporzioni immani effettuare un
balzo non autorizzato. La fonte era nel Sepolcro.- -O Madre… avete
indagato?- -Sì. Abbiamo trovato i resti di una decina di umani nel Sepolcro.
Tutti MDB e maghi AVM. A quanto abbiamo capito, LUI li ha irretiti perché
pronunciassero il suo nome. Poi, dopo che lo hanno liberato, li ha massacrati e
ha cambiato tempo.- -MALEDIZIONE! Qualche idea su dove se la sia
filata?- -Circa 100 anni indietro, Terra 22. Per il resto non posso dirle
altro.- -Terra 22? Umh… non ci sono stati casini, non si è fatto notare…
vattene.- -Sì Sire.- Fece il povero demonietto, lieto di averla
scampata. *Fratelli, SUBITO QUI! È un’emergenza!* Disse
poi mentalmente Lei Magnus, chiamando a raccolta gli altri Maoh. -Ah…
Marti…- -NON-PRONUNCIARE-IL…- Iniziò l’Angelo Trono della Morte con un
meteorite pronto. -Lo so. L’ho fatto apposta per farti arrivare. C’è una
grana che riguarda anche te. Una grana GROSSA. Chanks si è
liberato.- Svenimento dell’Angelo. Quando rinvenne, erano già arrivati
Astaroth, Azazel, Canal, Dark Star, Chaotic Blue, Gabriel, Black Mokona,
Chthulhu, Rei/Lilith, Belial e Mulo (in quanto Force Titan). Sorprendentemente,
con loro c’era anche Philia Chaos Dragon. -Ok signori, stavolta AVM l’ha
fatta grossa. Hanno liberato il nostro dimenticato fratellone.- Disse Lei
Magnus, scatenando attacchi di bestemmie. -Potreste spiegare di chi stiamo
parlando, in parole povere, per chi è di nomina recente?- Chiese Philia. -Ah,
allora siete voi ad esser stata scelta da Ragadria come Erede.- -Sì. Ora
potete spiegare, Ruby Eye – sama? Perché non capisco come mai, nonostante Da’at,
io non riesca a capire di chi stiate parlando.- -Semplice. Chanks, colui che
costituisce il motivo per cui ci siamo riuniti così urgentemente, fu il primo di
noi Maoh ad esser creato. Fu… diciamo che fu la prova su cui poi LoN creò
noialtri. Il suo Ruolo, come per il qui presente Black Mokona, doveva essere di
Custode di una delle Ancore. Ovvero, doveva risiedere a Raftel.- Iniziò a
spiegare Lei Magnus. -Tuttavia, qualcosa in lui scattò. Non sappiamo come e
perché, ma ottenne Da’at, e iniziò a devastare tutto ciò che gli capitava a tiro
per accrescere i suoi poteri e distruggere prima il Nigenkai, e poi gli altri
Piani di Esistenza.- Continuò Dark Star. -La sua prima vittima fu la mia
“sorellona”, di cui distrusse persino l’anima. Poi andò avanti: distruggeva ciò
che non gli era utile, e divorava quello che poteva servirgli.- *Il
Grande Chthulhu ricorda bene le battaglie combattute contro il Primo Eretico. Fu
un miracolo se gli Antichi sopravvissero alla sua furia.* Fece il
divino tritarifiuti. -All’epoca Lucifero non aveva compiuto il suo atto di
ribellione, quindi fu al fianco dei Maoh. Dovete capire che Chanks era
semplicemente inarrestabile.- -E adesso… cosa pensate stia facendo?- Chiese
Azazel. -Si è spostato indietro nel tempo di cento anni, su Terra 22. Ora,
dato che non ha mai attirato l’attenzione né interferito in alcun modo con gli
eventi cosmici, dobbiamo presumere che gli siano passate le paranoie omicide e
le manie iperdistruttive.- -A che livello si trovava? Come gerarchia,
intendo.- Domandò Philia. -Facendo due conti… troppo vicino al Grado 0. In
termini angelici, era tremendamente vicino a Keter. Diciamo che era al mio
attuale livello (Chokma con Da’at). A cui bisogna aggiungere i poteri che aveva
mangiato ai suoi avversari di alto livello, il suo potere di assimilare poteri
altrui, una versione esistente in allora del Vuoto…- Elencò Martiel
rabbrividendo, dato che tra le vittime di Chanks c’era anche il suo “sempai” di
allora. -Una domanda, così, tanto per sapere: se decide di riprendere a
devastare tutto e tutti, come lo fermiamo?- Chiese Chaotic Blue, memore che,
l’ultima volta, ci avevano rimesso tutte le schiere demoniache, diaboliche e
l’80% di quelle angeliche e divine (kami e shinzoku minori), prima di
indebolirlo abbastanza da poterlo sigillare. -Allora… dovremmo rifare la
faticaccia dell’ultima volta. Perché non possiamo sigillarlo, comandarlo o
danneggiarlo usando il suo Nome Segreto, dato che tramite Da’at conosce il modo
per evitare questi sistemi.- Iniziò Martiel. -E sempre tramite Da’at è in
grado di nascondere la sua presenza ed i suoi intenti a noi creature di alto
livello. Altrimenti avremmo percepito subito la sua evasione e la sua fuga
temporale.- Aggiunse Gabriel. *Il Grande Chthulhu aggiunge che
Chanks può azzerare la sua componente astrale e modificare quella spirituale per
sfuggire a poteri come l’Individuazione di Francis Drake II.* Concluse
l’Antico. -Solo un’ultima cosa: non era più semplice
distruggerlo?- -Impossibile a farsi. Non si può distruggere colui che incarna
Distruzione. Perché tra le vittime di Chanks ci fu persino quell’idiota di un
Eterno.- Replicò prontamente Mulo. All’epoca Crono aveva appena liberato lui
ed i suoi “fratelli” dal Tartaro dopo aver evirato ed ucciso Urano. Erano stati
chiamati a combattere contro quel traditore, e ne erano usciti vivi per
miracolo. -Non essere così duro, Force Titan. Ti ricordo che, senza il
sacrificio di Distruzione, non l’avremmo mai potuto danneggiare abbastanza da
sigillarlo.- Ribattè Annael, appena arrivato. -Avremmo potuto trovare un
altro sistema che non mandare uno dei tre Eterni più forti a fare il kamikaze,
sapientone.- Ribattè acido lui. DRIIIN! DRIIIN! Il rumore di un telefono
appena apparso bloccò la nascente discussione (o meglio, rissa) sul nascere,
mentre Astaroth rispondeva. -Scusate, mi comunica il narratore che, avendo
sforato i tempi, è costretto a cambiar scena. Voi potete continuare pure il
litigio.-
*Gocciolone cosmico*
Tempio di Hiwaka, Terra 22, dieci giorni alla Prova.
Le Sailor Senshi si erano riunite dopo anni di semi –
inattività. A causa dei sogni ricorrenti che da tempo affliggevano molte di
loro, la tensione si poteva tagliare con un coltello, nella stanza in cui si
trovavano. -Allora, da un paio di mesi circa ciascuna di noi stà facendo dei
sogni ricorrenti. Sogni che, al risveglio, nessuna riesce a ricordare. Da cosa
possono essere scatenati?- -Helios non mi ha detto nulla in proposito. A
quanto pare, neppure lui riesce a “registrare” questi sogni…- Disse la futura
erede di Queen Serenity (Chibiusa o Sailor Chibimoon, a seconda del punto di
vista). -Per la verità… io riesco a ricordarmelo, il mio sogno… ma… non so
perché, ma sento che non dovrei parlarne…- Fece titubante Minako Aino (alias
Sailor Venus). -Non saprei… è qualcosa che potrebbe aiutarci a capire cosa
stà succedendo?- -Non credo… è un sogno ambientato nel Silver Millenium. Nel
sogno… è come se un’ombra mi seguisse sempre. Un’ombra oscura che mi
protegge.- Lucius era lì presente, ma non sarebbe intervenuto per dissipare i
dubbi, per via degli ordini ricevuti da Sailor Nemesis. Tuttavia, a
quell’ultima frase di Sailor Venus, decise di dare almeno una parziale
risposta. -Sì, ai tempi del Silver Millenium c’era effettivamente una
creatura oscura che ti proteggeva. Anche se nessuno è mai riuscito a capire cosa
fosse e quali fossero i suoi intenti non-dichiarati…- -Comunque sia, questi
sogni si stanno facendo sempre più dettagliati. Chissà, magari riusciremo a
venirne a capo a breve. Non mi sembra che ci siano stati attacchi, di recente, a
parte quel casino di qualche anno fa…- -No, nessun problema, Usa – chan. Ma
penso che dovremmo comunque rimanere in guardia.- Aggiunse Ami Mizuno (o Sailor
Mercury, se preferite).
Stessa giornata, solo più tardi… e diverso Piano di
Realtà. Piano dei Sogni, per essere precisi.
Uno sbalordito Custode dei Sogni era legato come un
salame ad una delle colonne del palazzo di Illusion, mentre un paio di suoi
“colleghi” appartenenti a due razze diverse (uno era un Mazoku, l’altro un
Tenshi) sorvegliavano alcune sfere di cristallo illuminate da diverse
auree. -Mi potete spiegare cosa state cercando di fare?- Chiese seccato per
la dodicesima volta. Finalmente i due si decisero a prestargli
orecchio… -Helios, Custode dei Sogni del Nigenkai, noi stiamo solo obbedendo
agli ordini. Ordini che riguardano alcune Guardiane. Troppo a lungo alcune
verità sono state nascoste a loro.- Disse l’Angelo, con tono solenne. -Quello
che il pollastro qui cerca di dire è che stiamo solo mettendo a posto delle
cose.- Fece invece il Mazoku ironico, guadagnandosi un’occhiataccia dal suo
angelico collega. -E che cosa, di grazia?- -Semplice: le Guardiane della
scorta di Serenity, in passato, avevano dei contatti con degli “estranei” al
sistema selenita. Ed a causa dei sigilli del mai abbastanza maledetto Caos, non
li ricordano. Tramite questi sogni – messaggio, cerchiamo di indebolire i
sigilli e far tornar loro la memoria. Ora taci e lasciaci lavorare, oppure ti
spedisco da Boogeyman Hellmaster.- Replicò il mazoku, riprendendo il lavoro.
Casa Meioh, stesso istante.
C’erano, in quel momento, due persone che non dormivano,
pur trovandosi a letto. … …… ……… KK: Piantatela di sbavare,
maniaci! Per ora si stanno solo sbaciucchiando e sono ancora vestiti. E no, non
vi faccio l’hentai, maledetti idioti. Torniamo alla narrazione…
I due in questione era Setsuna Meioh ed il suo
fidanzato, quello che, fuori dal pianeta, era noto come il Grand’Ammiraglio
Ryuuga Yamaguchi-Gumi. -Sono preoccupata… so cosa si stà avvicinando… vorrei
parlarne alle altre…- -E allora fallo. Non voglio perderti un’altra volta.-
Fece lui preoccupato… -Scordatevelo.- Fece una voce femminile
dall’ombra. I due accesero la luce, e si trovarono davanti una Setsuna Meioh
decisamente più dark: indossava una plug suite nera con decori verdi e sulla sua
schiena facevano mostra di sé due ali demoniache. Oltre a ciò, la pupilla ferina
era un chiaro indizio della sua natura. -I contatti tra Io futuro e passato
sono vietati.- -Da quando sono una mazoku le regole le faccio io, “sorella”.
Sono qui solo per dirti di non dire niente. Anche perché rischieresti di
peggiorare la situazione. E poi… Lady Dolphin ha detto, testualmente “I giorni a
venire non son più incisi nella pietra.”- -Intendi dire…- -Che potrei,
finita questa conversazione, tornare al mio tempo e ritrovarmi di nuovo umana.
Oppure scoprire che, dato che “ho” parlato troppo, Razor ci è andato ancora più
pesante di quanto sarà e ucciderà qualcuna di noi. Oppure, cosa peggiore,
potrebbe farsi aiutare da Mitsuashi, che da quando si è sposato è diventato
ancora più infido.- -Scusa… io e te, in che rapporti siamo, nel tuo tempo?-
Chiese Ryuuga con massima calma… e caricando parte del proprio potere per
atomizzare la mazoku, se si fosse reso necessario. -Sono, oltre che Guardiana
del Tempo, una Guardiana Infernale e l’ambasciatrice di Lord Hellmaster presso
l’Impero Galattico. E siamo sposati. Almeno, nella versione temporale che ho
lasciato quando sono partita.- Rispose la Dark Sailor. Al che Ryuuga si
rimise steso. -Quando avete finito avvertimi.- -*gocc* Puoi ricordarmi
perché ci siamo innamorate di lui?- -*dark gocc* La sua aria da bravo ragazzo
ed il fatto che, se provocato, gioca più sporco dei nostri soliti
nemici?- -Comunque sia… va bene. Non parlerò di quello che so.- -Saggia
decisione. Arrivederci Ryuuga, ci vediamo tra tre mesi.- Disse la Dark Sailor
sparendo e tornando al suo tempo. Il suo “io” di quel tempo e Ryuuga, invece,
ripresero da dove i sensi di colpa di Setsuna li avevano interrotti.
KK: Cambio scena, gli Hentai possono rimanere
alla visione, PAGANDO e rinunciando alle assicurazioni su vita ed infortuni!
Camera di Hotaru, piano onirico. Motori pronti… CIACK! Azione!
La giovane Guardiana della Distruzione e della Rinascita
vagava, nel suo sogno, in un palazzo. Conosceva quel posto. Sapeva come
era fatto, come orientarsi… e chi ci viveva. Arrivata presso uno studio, la
moretta attese un attimo, prima di entrare. -Ben arrivata, figlia mia.- Fece
una figura vestita di nero, lunghi capelli neri ed occhi color ametista. Lei
Magnus, il Demone del Nord. -Papà…- Fece lei andando ad abbracciarlo… Il
luogo era il palazzo – fortezza in cui lei aveva vissuto per anni, durante la
Grande Guerra Divina. Un posto in cui era stata libera dal suo “ruolo”. E che
aveva dimenticato, quando era morta nello scontro finale che aveva visto Crono
soccombere. Fino ad allora. Piangeva, anche se era solo un
sogno. Perché ogni volta che si svegliava, dimenticava nuovamente
tutto. -Manca poco, Hotaru. Ancora qualche giorno. Poi… poi ricorderai, per
sempre, stavolta.- Fece il demone mago alla figlia, per quanto
adottiva. -Cosa succederà alle altre?- -Se superate la Prova, niente di
che. Se non la passate, i Demoni Superiori apriranno una Caccia. Stai
tranquilla, la tua amica è fuori dalle liste di “caccia”… anche perché la
conosco. La conosco MOLTO bene.- Disse il Maoh con un ghigno molto preoccupante
per chiunque altro. La giovane, che ben conosceva quei sogghigni, non fece
una piega. Poi la sua visione del Sogno iniziò a sfaldarsi… stava per
svegliarsi. -Ci rivediamo domani, piccola mia.- Fece il Re Demone,
abbracciando un’ultima volta la figlia.
Sala riunioni della Amaterasu, orbita di Terra 22, –1
alla Prova.
-Ok, se le cose vanno come i Deep Sea ed i Black Dragons
hanno previsto, domani l’Impero Selenita torna ufficialmente in scena. Alla
faccia dei cinque fossili in formaldeide.- Disse il torturatore calmo come
sempre. -Ok, altra lezione di storia antica in arrivo?- -Sì, ed è
estremamente necessaria.- -Ok. Facciamo anche questa discussione… da cosa
cominciamo?- -Da una delle figure chiave ai tempi dell’Impero: gli Ispettori
Imperiali.- -Aspetta un attimo… centrano mica Oosaka e…- -Sì Dk86,
c’entrano quelle tre pazze delle tue ex conoscenti della Knights of the
Round, il Bonklers Team. Ma andiamo con ordine: ai tempi dell’Impero,
la struttura politica era divisa in tre parti: potere militare, in mano al
Comandante Supremo della Marina Spaziale, i cui ordini provenivano dal Ministero
della Guerra ed, indirettamente, dall’Imperatrice; potere giuridico affidato ad
una Phuri Dai (la Guardiana Oscura, attualmente), al Principe Consorte ed al
Consiglio Imperiale; e potere esecutivo alla Dieta Imperiale (di cui faceva
parte il Senato Imperiale) e l’Imperatrice stessa. Allo stato attuale delle
cose, questi organi di potere esistono ancora. Anche se camuffati da altre cose
o nascosti.- -Tiro ad indovinare…- Fece ironico Saga -…il Consiglio è
costituito dal Kris attualmente retto dagli Spectre Maggiori; la Dieta Imperiale
è lo pseudo Consiglio dei Reali, che però e tristemente inabilitato
dall’autorità dei cinque cadaveri deambulanti; e la Marina Spaziale Selenita è
incarnata nella Pangalattica.- -Esatto. Più o meno. Il Benu, Negri ed altri
loro… aiutanti hanno, nel corso del tempo, ripristinato le vecchie cariche
politiche selenite integrandole in quelle del Governo Intergalattico. Specie gli
Ispettori Imperiali, attualmente noti come Ispettori Generali. Ai tempi
dell’Impero gli Ispettori erano i portavoce dell’autorità imperiale.
Rispondevano del loro operato solo all’Imperatore (od Imperatrice, a seconda di
chi fosse sul trono) e basta, pur prendendo ordini dalla Phuri Dai. In assenza
di autorità imperiale, facevano riferimento ai tre membri con maggiore
anzianità.- Continuò a spiegare il Crazy Priest. -Dovevano essere dei
formidabili campioni morali, data la loro posizione.- Azzardò Flamia. -Gli
Ispettori Imperiali… dei… campioni… morali???… BWAHAHAHAHHAHAH!- Risero
contemporaneamente Pazuzu (o Ryoga Hibiki, a seconda del punto di vista),
KillKenny, Rei Ayanami (o Lilith, se siete mazoku alla lettura) e Kaworu Nagisa
(o Tabris, per gli Angeli). -No, tutt’altro! Per farti un esempio Queen
Serenity, la penultima imperatrice in carica prima della Ribellione di Galaxia,
aveva ereditato da Queen Medea XXIX un terzetto di furboni dalla moralità MOLTO
discutibile. Due dei quali di cognome facevano Ben Sibli.- Spiegò ridacchiando
Tabris. -Asp… OO- Shock. Istantaneo. Ecco la reazione di Ravenstorm e
Boogeyman. -Sì, quei due. Ovvero i nomi pubblici di Iblis Ibn Belial
Antichrist ed Hellmaster Phibrizio. Anche se all’epoca il Mei – ou non era
ancora noto con quel nome.- Disse Rei, sorridendo. -Questo per farvi capire
che gli Ispettori Generali, che dopo la Restaurazione Selenita riprenderanno la
loro vecchia denominazione, hanno una nomina valida. In assenza di un’autorità
imperiale diretta, tre Ispettori possono convalidare la nomina di loro nuovi
colleghi.- Aggiunse Pazuzu. -Un altro esempio fu Dorca il Giusto, reggente
durante un interregno in cui il Consiglio di allora non riusciva a trovare una
candidata adatta al trono: il principale criterio con cui scelse gli Ispettori
Imperiali a cui affidò il compito di trovare un’Imperatrice adatta era che
fossero in grado di terrorizzare in maniera convincente una ciurma di vassalli
che non erano certo noti per essere pavidi o molli.- Disse Tabris, ricordando
uno degli Ispettori di allora… un tipo talmente calmo da non spaventarsi neppure
di fronte alla furia di Martiel, e abbastanza pazzo da far paura a Zeliel. E ce
ne vuole! -Passando ad altro… per convalidare l’avvenuta rinascita
dell’Impero Selenita, oltre che il risveglio completo della memoria di Serenity,
si dovrà radunare tutta la sua scorta, composta da nove Guardiane, nove Xellos e
nove “esterni”.- Aggiunse KillKenny. -Le Guardiane ci sono quasi tutte, gli
Xellos immagino di sì… gli “esterni”?- Chiese Kuda, dopo aver dato un’occhiata
ai files. -Li stanno radunando i Lords, oppure son già sul posto.- Disse Dark
Star. -Benissimo. Allora noi dobbiamo solo stare qua e goderci lo spettacolo,
giusto?- -Giustissimo Capitana. Ci godremo lo spettacolo e ridurremo a pezzi
non più grandi di un atomo di idrogeno gli idioti che piomberanno qui per
cercare di cancellare questo sistema solare.- Rispose KillKenny, ghignante come
suo solito.
Fine 27° episodio.
Nel prossimo episodio: Continuano i
preparativi della Prova. E se i Generali Oscuri e le Guerriere Infuocate
faranno stragi su stragi, Razor combatterà contro una pazza maniaca dotata di
Alternate Metal. Mentre folli di ogni dove e razza preparano il più grande e
incredibile colpo di stato di qualsiasi Storia, una triade di esseri
sovrannaturali e MOLTO pericolosi tesse le proprie trame. Tutto questo ed
altro ancora nel prossimo episodio!
Ottobre. Sul suo pianeta era un mese autunnale, in cui
gli alberi perdevano le ultime foglie, la temperatura passava da mite a fredda e
i cieli lasciavano cadere innumerevoli gocce di pioggia. Ma questo nello
spazio aperto non si può vedere, lì ci sono solo le stelle. Eppure c'è
qualcos'altro...
Amaterasu
La giornata per RobyAlix era iniziata come al
solito. La sveglia che suona prestissimo e il lentissimo
risveglio. Il veloce prepararsi per una nuova giornata (nonostante i
progressi nell'uso dei suoi poteri, la mutazione dell'aspetto è uno scoglio
insuperabile). La passeggiata fino alla cucina, dove si appropria della
colazione, ovvero il solito cornetto. E poi via verso il suo studio, nei
pressi della sala macchine.
Come ogni luogo "privato" sulla nave, ha la porta
ricoperta di minacce per chiunque provi a rompere le scatole; all'interno c'è di
tutto, ma lo sguardo di chiunque entri viene attirato dalla grande fornace, dal
grosso pannello pieno di foto e progetti a fianco del tavolo da disegno, dalla
seminascosta porta blindata che dà sul magazzino, contenente i materiali per la
sua arte e lì a fianco un piccolo frigorifero con sopra una macchina del
caffé.
A questo punto della storia, la giornata esce dai soliti
binari. Al contrario degli altri giorni, la Gunsmith si lascia cadere sulla
sedia di fronte al tavolo da disegno. Il refit della nave le ha lasciato un
serio strascico di stress. Certo, discutere TUTTO il
giorno con i suoi colleghi "cervelloni" non aveva fatto benissimo alla sua
salute mentale. Anche perchè aveva dovuto mediare le richieste di Saga con le
possibilità della nave date da Ater, le novità scientifiche di Ryo e Pai e le
necessità tattiche di Misato. Poi aveva litigato con Ritsuko sulla
possibilità del passaggio al decaffeinato. Infine Pulvino l'aveva trascinata
in una discussione sulle armi da fuoco a media e lunga distanza, durata 54 ore e
32 minuti, cronometrata da T-389. Un delirio. Contando che Lucifer, da
quando ha capito che RobyAlix è in realtà una donna con una signora carrozzeria,
non ha ancora smesso di tampinarla.
Invece di iniziare qualche nuovo progetto, lascia che i
suoi occhi vaghino per la distesa di foto al suo fianco. In una è con Ater e
Canal fatta sulla loro vecchia officina. Un'altra era quella della festa
della Capitana, quando tutti erano vestiti con la toga, e lei come al solito
portava gli occhiali da sole. Una recente con Elektra e MorganIce mentre si
allenavano per la fatality. Una del gruppo con cui aveva sbaragliato i
pokemon. Ed infine in un angolo due vecchie foto, entrambe incorniciate con
particolare cura. Nella prima un uomo dai capelli scuri è seduto su un
divano, accanto a lui una donna dai capelli rossicci e, in braccio ai due, una
bambina di circa cinque anni e un bimbo di due. La sua famiglia
d'origine. La seconda foto ritrae una donna minuta, un uomo alto e sottile di
mezz'età e un altro uomo tarchiato e muscoloso, tra i tre una ragazzina dai
capelli castani. La sua famiglia adottiva. Un sospiro e la mente si perde
nei ricordi.
Era nata su uno dei tanti pianeti sotto il contro di FOX,
AVM e chi per essi. L'economia del pianeta girava intorno alle basi, ai
cantieri, alle fabbriche e sopratutto ai laboratori. Viveva nella periferia
di una grande città, in un appartamento non molto grosso; sua madre lavorava per
un ufficio di marketing, suo padre nella zona commerciale e il suo fratellino
andava all'asilo. Non erano ricchi, ma di sicuro erano felici. La loro
felicità fu distrutta, quando un giorno, lei era a giocare con alcuni amici
vicino a quella che pensavano essere una fabbrica abbandonata. Nulla di più
falso. Solo recentemente, grazie a Killkenny, aveva scoperto che in realtà
era un attivissimo laboratorio per ricerche disumane. Quel maledetto giorno
alcune delle ‘cavie’ che erano usate lì avevano deciso di farla finita e così
fecero saltare in aria il laboratorio, trascinando con sé tutto ciò che c’era
intorno. RobyAlix di quel momento ricordava solo il rumore dell'esplosione e
l'onda d'urto. Si era risvegliata solo tre giorni dopo in un letto
d'ospedale. Aveva un bel set di graffi e lividi, ma era viva, al contrario
dei suoi amici. Il problema era che aveva respirato a lungo delle strane
sostanze chimiche e alcuni liquidi sconosciuti le erano finiti in faccia. Le
conseguenze si potevano vedere nei suoi occhi, che erano diventati completamente
bianchi, iride e pupilla, anche se non aveva perso la vista. Tornò presto a
casa e di lì a poco iniziarono gli "incidenti", macchine che perdevano il
controllo vicino a lei, oggetti che le cadevano addosso e così via. Ma tutto
questo non le aveva tolto la sua innata curiosità. Aveva otto anni ed era
andata a curiosare nel retro di un negozio d'armi. Un rumore alle sue spalle
l'aveva convinta ad allontanarsi di corsa, senza guardare dove andava. Così
si ritrovò a sbattere contro un uomo ben piazzato, cadere e perdere gli occhiali
da sole che nascondevano i suoi occhi bianchi. L'uomo, più sorpreso che
arrabbiato, la rimise in piedi gentilmente e la guardò in faccia. Fu la prima
persona, dopo i suoi parenti, che non girava la testa schifato dai suoi
occhi. Anzi, la trattò con gentilezza e, per farsi perdonare, la invitò a
guardarlo mentre lavorava. Lì, per la prima volta, entrò in quella che
sarebbe diventato il suo mondo. In quell'occasione conobbe i due soci
dell'armaiolo, un signore di mezz'età, alto, dai capelli bianchi e i baffi folti
che faceva il Gunsmith e una donna non giovanissima, minuta e sottile che si
occupava del negozio (solo dopo scoprì che era anche un'esperta
d'esplosivi). Quello che vide quel giorno le piacque così tanto da tornare
spesso nel negozio. Proprio queste visite le salvarono la vita. Una sera,
mentre tornava a casa accompagnata dal Gunsmith, sentì un'esplosione. Corse
verso la sua casa, e vide solo macerie. Il grosso palazzo dove abitava era
crollato come un castello di carte e la sua famiglia era lì dentro. Pianse e
urlò. L'uomo che l'accompagnava, notando alcuni MDB, la prese e la portò
via. Nei giorni che seguirono, fu data come unica causa una fuga di gas nel
suo appartamento. Contemporaneamente, veniva messa una taglia di AVM su una
bambina dagli occhi completamente bianchi e i capelli
rossicci, rea di essere la figlia di due importanti terroristi. Le tre
persone che l'avevano protetta fino a quel momento, decisero di farlo anche in
futuro. Grazie ai loro contatti nella resistenza riuscirono a adottarla,
facendo credere che era avvenuto alcuni anni addietro e a contattare un
demone. Dato che nessuna tecnologia poteva farle tornare il colore degli
occhi, decisero di tentare con la magia. Il demone arrivò in una notte di
pioggia. Non aveva forma umana, anzi era piuttosto serpentina, la voce
sibilante e due grandi occhi gialli e seri. Le parlò a lungo, spiegandole
cosa avrebbe fatto e quali sarebbero state le conseguenze. Lei accettò solo
dopo aver riflettuto con calma. Al rito subito preferisce non pensare, anche
perchè allora non era riuscita a capirci molto. Di sicuro la sua natura non
era più completamente umana e c'erano stati dei cambiamenti. L'iride era
rimasta bianca, anche se era riuscita a recuperare il colore nero della pupilla
che, però, si era allungata leggermente. Inoltre i suoi capelli da castano
rossicci diventarono semplicemente castani e le comparirono delle ciocche
bianche e nere. Le orecchie erano diventare leggermente a punta. Non per
caso, guadagnò anche una discreta forza magica. Grazie alla mutazione e ad un
nuovo nome (quello attuale ndA) inizia una nuova vita con la sua nuova
famiglia. Per loro e per se stessa decide di imparare le loro
arti. S'impose un ritmo serrato, al mattino a scuola, al pomeriggio in
laboratorio, la sera a studiare magia e nei weekend seguiva vari corsi, sia
marziali sia sull'uso di ogni tipo d'arma. Si era convinta che solo imparando
a maneggiare un'arma, poteva comprendere le necessità di chi la usava. Aveva
13 anni quando si sottopose alla prova del Respiro del Drago (il completo e
totale controllo del fuoco ad altissime temperature per lunghi periodi) e,
grazie alla sua natura in parte demoniaca, riuscì a superarla guadagnando
l'ennesima mutazione: metà della sua frangia era diventata rosso sangue. Sul
finire dei suoi quindici anni, arrivò all'officina una strana richiesta. Una
donna, che possedeva al suo interno il frammento di un potente demone, voleva
morire come essere umano completo. I sacerdoti a cui si era affidata, per
farlo avevano bisogno di una Spada Sacra creata con estrema cura e caricata di
moltissima energia. Quella spada fu il suo banco di prova. Partecipò
attivamente ad ogni fase della lavorazione ed infuse gran parte dell'energia
richiesta. Dopo la consegna della Spada ai sacerdoti, ricevette un dono
prezioso: un singolo orecchino di bronzo. Il piccolo anellino la qualificava
come Apprendista Abilitata, un grande risultato per una
ragazzA così giovane. Passarono i mesi e anche il suo
compleanno. La Spada era tornata al laboratorio per essere distrutta e con
lei il demone in essa contenuta. Ma quella notte... RobyAlix era rimasta
nel laboratorio fino a tardi, dopo il primo orecchino ora voleva anche gli altri
e così passava ogni suo momento libero a perfezionarsi. Quella notte, quando
finì, era così stanca che decise di dormire nel magazzino anziché tornare a
casa. Nel pieno della notte fu svegliata da un rumore e ancora assonnata
decise di andare a controllare. Quando fu nel laboratorio semibuio, vide la
finissima scatola che conteneva la Spada Sacra a terra e sentendo una presenza
alle sue spalle si voltò. In quel momento il ladruncolo che aveva tentato di
rubare la Spada si spaventò e le piantò l'arma nello stomaco, per poi fuggire
terrorizzato. La foga con cui fuggì il ladro, fece accorrere i suoi tutori,
che la trovarono in un lago di sangue. La ferita la stava uccidendo, così i
suoi maestri presero una decisione tormentata, liberare dentro di lei il demone
rinchiuso nella Spada per salvarle la vita. Con cura sciolsero i sigilli, le
piantarono la Spada nell'addome fino all'elsa ed infine liberarono il
demone. E poi ci fu solo luce. Ci mise alcune settimane a riprendersi del
tutto. La sua umanità residua (ben poca) non riusciva ad accettare la sua
parte demoniaca, che però le aveva donato un consistente aumento del potere e
una riga grigia intorno all'iride. Scoprì inoltre di essere facilitata
nell'apprendimento delle arti dei suoi tutori. Infatti, prima di raggiungere
i 17 anni al suo lobo destro brillava un anellino d'argento, simbolo degli
Artigiani Abilitati. Gli anni che seguono sono costellati di successi
professionali e tanti piccoli segni del razzismo crescente. A 19 anni suonati
la sua natura demoniaca, aggravata dall'incapacità nel controllarla, le
precludono la gestione del negozio e la limitano in tante piccole cose. Il
"Racist Effect" marca AVM ha colpito ancora. Non le ci vuole molto per
decidere di tentare la fortuna nello spazio. La sera prima dell'imbarco, i
suoi cari la riempiono di doni, tra i più importanti un anellino d'oro, con la
relativa carica di Maestra dell’Arte e un piccolo orecchino a pendente, creato
con materiali provenienti dalle macerie della casa in cui viveva con i suoi
genitori. Le lacrime e i saluti ci furono quella sera, il mattino dopo saliva
in completa solitudine sul mercantile che la portò tra le stelle. Vagò per
vari pianeti fino a quando, durante una sosta, non finì sull'officina di Ater e
lì vi rimase a lungo. Finché un giorno non arrivò una nave, copia di
un'Enterprise, con a bordo gli Infami&Sadici.
RobyAlix, nel suo laboratorio sospirò. Allora,
nonostante tutto, non se la sentì di imbarcarsi e diventare una
pirata. Tuttavia aveva perso Ater e Canal che, avendo perduto molti amici,
decisero di partire in cerca di vendetta. Un sorriso mesto le salì alle
labbra. Mentre era sul mercantile che la portava via dall'officina sentì la
notizia che il pianeta su cui era cresciuta era stato isolato, causa rischio
contaminazione. I cari vecchi laboratori ne avevano combinata un'altra delle
loro, perdendo il controllo di un'arma sperimentale. Fortunatamente i suoi
mentori avevano lasciato il pianeta qualche mese dopo di lei e si erano
rifugiati su un pianeta tranquillo, pieno di scuole e ragazzi pronti ad
imparare. (...chissà quale ndA) Aveva viaggiato in lungo e in largo nello
spazio negli anni seguenti, poi si era fermata su Sanctuary per approfondire le
sue conoscenze sul Mitril. Lì in una bettola si era incontrata con Killkenny,
e il resto è storia. Certo, dopo il primo momento in cui aveva ricevuto le
notizie che l'interessavano, era stata troppo impegnata per discutere seriamente
con il torturatore di bordo, ma la speranza è l'ultima a morire. Con una mano
sfiorò la piccola cicatrice sull'addome e si fece la domanda che la tormentava
da anni: chi ho dentro di me? Scosse la testa, inutile pensarci. I suoi
occhi si fermano un istante su di un angolo nascosto del pannello accanto al
tavolo. Un segno colorato focalizza la sua attenzione e osserva più
attentamente il foglio. Un calendario. Il mese d'ottobre.
Plancia, Amaterasu
- AAARRRGGGHHH!!! - - Killkenny,
cos'è stato?! - - Niente mia Capitana, qualcuno si è appena reso conto di una
cosa... -
Sala Macchine, Amaterasu
- Canal che giorno è oggi? - - Sette Ottobre. Perché
Ater? - - Non ti ricorda niente questa data? - - Non mi sem... OKKAKKIO!!!
-
Laboratorio Armi, Amaterasu
Chiunque fosse entrato nel laboratorio, sarebbe scappato
a gambe levate vedendo il casino (normalmente è uno dei luoghi più ordinati
della nave ndA) e sentendo un'aura della Gunsmith/Armaiola della nave segnata da
un misto d'esaltazione e depressione. Il piccolo calendario, una delle poche
cose ancora intere nella stanza, segna il giorno 8 ottobre.
Giorno dopo, 8 Ottobre
La giornata per RobyAlix era completamente uscita dai
soliti binari. Già il giorno prima, dopo aver tirato un urlo apocalittico, si
era rinchiusa nella sua stanza travolgendo e mandando in infermeria chiunque si
trovasse sul suo cammino. Quella mattina, all'alba delle dieci GT-18 l'aveva
data per dispersa, dato che NON si era presentata per il solito cornetto. Il
suo laboratorio era desolatamente incasinato e vuoto, mentre nella sua stanza
sembrava fosse passato un tornado. La nostra cara gunsmith, però non è più
sulla nave.
Piccolo pianeta, molto distante dalla nave.
Un fagotto cade a terra in un vicolo buio. Dal fagotto
si sentono gemiti e parolacce smozzicate. Il fagotto si alza, dimostrando di
essere in realtà una ragazza incastrata in un mantello. Una bella
ragazza. Alta e ben formata, indossa una maglietta a collo alto nera, un golf
rosso dallo scollo abbondante, una minigonna di pelle, collant scure, un paio di
alti stivali neri, un impermeabile beige e una borsetta nera. In mano tiene
il mantello, che con un rapido gesto della mano sparisce nell'aria. Si
ravviva un attimo i lunghi capelli castani e si avvia verso una strada
trafficata. Un attimo prima di mettere piede nella via tira fuori uno
specchietto e controlla gli occhi. Trucco leggero e perfetto, due brillanti
occhi castani s'illuminano. Le lenti a contatto sono a posto. RobyAlix
sorride e si lascia trascinare dal fiume di gente. - Let's start... -
Amaterasu
- Che cosa vuol dire "non è a bordo"??!!??!! - - Amica
mia, non fare così ^__^ - - Capitana, non si preoccupi, Rob è in grado di
cavarsela. - - Siamo a un passo dalla prova e tu mi dici di non
preoccuparmi!!??!! CERTO che mi preoccupo! E se fosse su
Terra 22? - - Negativo Capitana, ci posso scommettere. - + Qui Ater da
Sala macchine. Capitana non si preoccupi, ogni anno fa sempre così. + + Qui
Canal. Confermo Capitana. + - Bene voi due confermate. ALLORA DITEMI
PERCHE' E' SPARITA!!! - Il grezzone di plancia si gira e guarda
tutti i presenti (gran parte dell'equipaggio) - Ma veramente nessuno (a parte
Ater e Canal) sa che oggi è il suo compleanno? -
Piccolo pianeta, molto distante dalla nave, primo
pomeriggio.
Come ogni anno RobyAlix è andata a passare il suo
genetliaco su un piccolo pianeta, lontano dalle grandi rotte. Lo aveva
scoperto per caso prima di arrivare da Ater e Canal. Certo, anche se
all'epoca era una seppia con il teletrasporto, si era sempre sforzata di
raggiungere questo bel pianeta, un posto veramente tranquillo. Una base
dell'Ala Rossa che mantiene la sicurezza e tiene uno/due/tre occhi chiusi sui
pirati e i loro traffici, finché questi non iniziano a fare casino. Tanti
civili e una serie di zone commerciali ben fornite. Un luogo pacifico, forse
troppo. Lì non c'era mai stato spazio per un'armaiola, anche se abile come
lei. Eppure a lei piaceva. Le piaceva gironzolare per i suoi negozi. Le
piaceva provare le specialità gastronomiche di mezzo universo nei suoi
ristoranti. Le piaceva passare un pomeriggio al cinema. Le piaceva
camminare tra la gente. Come un'umana tra gli umani. Per farlo però si
scontrava, come ogni anno, con la sua natura. Umana da una parte, demoniaca
dall'altra. La soluzione non era mai facile. Già dal giorno prima si era
dovuta bere una disgustosa pozione che rendeva più solida la sua componente
fisica. Si era tinta i capelli, litigando con le ciocche bianche e nere e la
frangia rossa. Era dovuta entrare in una fase di trance profonda per rendere
"normali" le sue orecchie appuntite e tenerle in quella forma per almeno 40
ore. Si era dovuta infilare dei limitatori per i poteri a forma di
braccialetti rosa e lei ODIAVA il rosa. Ma come ogni anno, ne era valsa la
pena. Circa. Aveva passato la mattinata in giro per negozi. Ma l'unica
cosa che aveva comprato era un libro sulle armi che DK non era ancora riuscito a
trovare. Si era provata un sacco di vestiti, ma nessuno le piaceva come i
suoi pantaloni pieni di tasche e i suoi top colorati. E per quanto avesse
vagato, niente di quello che aveva visto le era piaciuto. Sperando nel pranzo
era entrata in un buon ristorante, ma quello che mangiava non le pareva buono
come la cucina della mensa della nave. Così si era seduta in un parchetto
tranquillo a pensare.
Amaterasu
- Sistemate meglio quei festoni! NO, NO, attenti alle
bottiglie! - - Amica mia, sei sicura che... - - Certo Kotaro. Una festa di
compleanno non si nega a nessuno! E poi devo convincerla a sistemarmi la
spada... -
Piccolo pianeta, molto distante dalla nave, tardo
pomeriggio.
Alla fin fine non era andata al cinema. Per quanto
interessanti possano essere i film, non sono come vivere una qualsiasi giornata
a bordo dell'Amaterasu. E si era resa conto che il pianeta in cui si trovava
era bello. Molto, tanto, troppo bello. In pratica, non le piaceva. Il
pianeta non era l'Amaterasu. La gente che ci vive non è la ciurma degli
Infami&Sadici. RobyAlix tira fuori di nuovo il suo specchietto. La
ragazza al di là del vetro è una bellissima umana, ma non era lei. Lei è una
gunsmith, un'armaiola, un'esperta di esplosivi, un membro di una grande ciurma,
una pirata. Una demone a cui piace fare fatality combinate su personaggi
Inutili&Odiosi. Certo, negli anni passati la giornata sul tranquillo
pianeta la caricava per un anno intero. Però era solo, negli anni
dell'officina, per lasciare da soli i due testoni e poi per tamponare la sua
solitudine. Ma adesso non era più sola. Sorrise. Un bel sorriso sadico,
tipico di ogni componente della ciurma. Era ora di tornare.
Amaterasu, sera.
Da quando era tornata nella sua camera aveva litigato con
le orecchie per farle tornare appuntite. Si era tolta le lenti a contatto e i
limitatori. Aveva rimesso gli abiti da umana nel suo armadio. Si era
piazzata sotto la doccia e aveva tolto dai capelli ogni traccia di tinta. Ed
infine si era messa un paio dei suoi pantaloni da rapper grandi e pieni di
tasche, i suoi caterpillar dalla punta metallica e un top monospalla dalla
fantasia astratta e colorata. Per una volta si era lasciata i capelli sciolti
e solo in quel momento si era resa conto della loro lunghezza. La treccia
solitamente rinchiudeva una magnifica massa castana ondulata, lunga fin sotto il
sedere segnata da ciocche bianche e nere. La vaporosa frangia per metà rosso
sangue velava i suoi occhi bianchi, dalla pupilla allungata e con un sottile
anello grigio intorno all'iride. Insomma era tornata se stessa. Preso il
libro era andata alla biblioteca di bordo, aveva lasciato la sua spesa sul
bancone ed era uscita. Poi si era diretta in mensa per la cena. Ma lì non
c'era nessuno. Così provò in Sala Riunioni. Aprì la porta e... -
Sorpresa! BUON COMPLEANNO!!! - Tutto l'equipaggio era di
fronte a lei, la stanza era piena di festoni e i tavoli stavano gemendo da
quanto erano carichi di pietanze e bibite. C'era anche un'enorme torta, SENZA
candeline ma con un cero. Non riuscì a dire niente, anche perché si trovò
sommersa da un abbraccio collettivo. Ater e Canal erano quelli più vicini, ma
c'erano anche Kotaro, Elie e... Quando sentì una mano sul sedere, si girò e
spiattellò contro un muro quel maniaco di Lucifer. Poi iniziò a
ridere. Rise tanto da farsi venire le lacrime agli occhi. Uno dopo l'altro
tutti i membri dell'equipaggio le avevano fatto gli auguri, alcuni le avevano
anche fatto dei regali. Ma i regali più belli furono due. Il primo arrivò
da Killkenny, che le sussurrò in un orecchio - Dopo la Prova. - Il secondo
dal suo passato. A mezzanotte, mentre la festa era al suo culmine, RobyAlix
sentì qualcosa di strano nell'aria. Un istante dopo era a terra piegata in
due dal dolore. Le mani premevano sull'addome, proprio sulla vecchia
cicatrice della Spada Sacra. Kuda corse subito da lei, ma fu allontanata
dalla pressione della sua aura. Solo DeathMask riuscì ad avvicinarsi
abbastanza da spostarle le mani dal petto. Sotto lo sguardo stupito di gran
parte della ciurma iniziò a gocciolare dal top uno strano liquido
metallico. In breve il gocciolio divenne un fiume in piena. Quando la
fuoriuscita del metallo si fermò, la pozza sotto l'armaiola s'illuminò un
attimo, si mosse verso il suo braccio destro e in meno di un istante lo ricoprì
dal palmo al gomito. Allora Rob aprì gli occhi, la pupilla non era più bianca
ma venata d'argento. Si portò la mano di fronte al viso e
impallidì. Killkenny in un angolo, sostenuto da Pazuzu/Ryoga
sghignazzava. Il suo secondo regalo era ciò che rimaneva della Spada Sacra,
il metallo con cui era stata fatta e tutto il potere con cui era stata
caricata. E un potere speciale adatto a lei. Senza rendersene conto puntò
la mano verso il torturatore, il metallo si mosse e formò un coltello da
lancio. Un netto movimento del polso e il pugnale si piantò a mezzo
centimetro dalla testa di KK. Nel silenzio della sala il coltello si sciolse
e rapidamente tornò da lei. La prima a parlare fu la capitana - Cos'é?
- Un sorriso e una consapevolezza - LiveMetal. - Il suo
potere, la sua arma.
Cos'altro c'è da dire? Il giorno successivo iniziò
l'addestramento per poter sfruttare al meglio il suo nuovo "socio". E poi c'è
Massimo (DeathMask ndA). Quella notte l'accompagnò in camera e non si fece
più vedere fino a colazione. RobyAlix non conferma e non
smentisce. Tuttavia chiunque abbia idee poco caste su di lui si troverà ad
essere una cavia del suo nuovo potere.
FINE
Nei miei personaggi originali c'è sempre un pò di
me. Qui a parte il nome c'è anche la data di nascita, quindi... Happy
Birthday to Me!
Tutto ciò è frutto del mio neurone tornato
momentaneamente dalla Lapponia... Non sopprimetelo,è l’unico che ho...
La nave consegne.
Terra. Una delle tante.
Due ragazze, un angelo ed un fagotto stavano correndo
. Scusate, riformulo la frase. Due ragazze stavano correndo a perdifiato,
accompagnate da un angelo in volo. Una delle due, quella dai capelli arancione,
stava trasportando un voluminoso fagotto. Dietro di loro si estendeva un’orda
putrefatta di zombie. -Elderly fermiamoci ed affrontiamoli... Per favore!- la
ragazza del fagotto stava supplicando la compare dai capelli castani dall’inizio
della loro fuga. - No! Se ci fermiamo e quello si riprende il fagotto
dobbiamo rifare tutto da capo... Pensa a correre Lirin.- (1) La demone
sbuffò, ma continuò a correre. -Vecchio in canottiera in vista... – commentò
serafico l’angelo. - Stordiscilo Ryuki... Se è chi penso ci farà
comodo.-(2) Detto fatto l’uomo in canottiera si trovò accasciato a terra,
abbrustolito. La ragazza dai capelli castani lo raccolse per il colletto e
trascinandolo, continuò a correre. Improvvisamente davanti a loro comparve la
sagoma familiare di una piccola astronave. Sulla fiancata portava la
rassicurante scritta “Hope of Caos”. I fuggiaschi salirono a bordo in due
nano secondi,ormai senza fiato. -Capitano... Metti in moto i motori che ce ne
andiamo...Subito!- L’uomo ai comandi si avvicinò all’interfono. + Jack!
Muovi il culo ed accendi i motori+ Si sentirono strani rumori provenire dalla
sala macchine. + Motori pronti... Capitano.. Cerca di andare a
fancu...+ L’uomo ai comandi aveva interrotto la comunicazione.(3)
In orbita
-Lirin, smettila di ingozzarti! Mi stai consumando la
provviste di bordo!- -Oh gnam.. andiamo... ciomp ciomp... ho consumato
energie, oggi... glom gnam...- Un ragazzo dalla pelle candida, i capelli
verde oliva sottrasse il piatto di cibarie alla demone. (4) -Spiacente, la
cucina è chiusa...- Lirin guardava il cuoco di bordo sfoggiando i migliori
occhi dolci del suo repertorio. -Marv.. per faaaaaaaaavoooooreee... Sono in
fase di crescita... Senza cibo come faccio??- Come risposta ricevette una
gelida occhiata dal cuoco. Poi successe quel che succedeva sempre...
Incuranti degli agguati che la demone, attentatrice alle scorte alimentari
di bordo, attuava ai danni del cuoco, gli altri membri dell’equipaggio della
Hope of Caos continuavano a farsi gli affari loro. Come la nave potesse
andare avanti con quell’atmosfera di semi-anarchia era un mistero per molti, ma
questa è un’altra storia. Abbandonati sulle fredde lastre di metallo
che costituivano il pavimento della nave(il riscaldamento era stato
misteriosamente trovato rotto da una chiave inglese..) il fagotto e l’uomo in
canottiera rimanevano stesi inerti. La ragazza dai capelli castani, su cui
spuntavano due cornini da oni blu elettrico, li osservava giocherellando con un
secchio d’acqua, che fece lievitare fino al volto dell’uomo. L’acqua
ghiacciata fece riprendere i sensi al tipo, che dopo alcuni attimi di
intontimento si guardava intorno meravigliato. -É reale tutto questo? Sono
davvero su una vera astronave? Quello è veramente ciò che credo che
sia?- Elderly lo guardò, non nascondendo un sorriso, sembrava un bambino che
avesse appena messo gli occhi su un nuovo gioco. -Lei è salito a bordo della
Hope of Caos, nave di mia proprietà. Non sta sognando...- - Quando è
successo? Non ricordo?- *gocciolone* -Ehm...lei è salito incosciente su
questa nave... Sa, avevamo alcune centinaia di esseri putrefatti alle calcagna,
non era il momento adatto per...- Il viso dell’uomo s’incupì alla
notizia. -Povero, old boy... La sua carriera si è stroncata
quest’oggi.- -Non è esatto...- -Cosa vuol dire..? err non so il suo
nome..- -Elderly... Guardi e capirà cosa voglio dire...- Il fagotto, si
sollevò in aria grazie a delle forze invisibili, e con uno scossone rilasciò a
terra il suo contenuto. Dei fogli svolazzanti con alcuni progetti, un monile
di strana fattura, ed un uomo dai capelli neri, vestito semplicemente, camicia
rossa, giacca nera e jeans. Era evidente che prima di esser riposto in quel
sacco era stato menato di brutto, ma a grandi linee era ancora
riconoscibile. -Old Boy!!!- l’uomo gli tastò il polso- Non capisco se sia
vivo o meno...- Elderly estrasse una boccetta dalla tasca. All’interno era
contenuto un liquido verde-rossastro. -Per quello non c’è nessun
problema...Beve questo e tutto va al suo posto...- -Che cos’è?-chiese
incuriosito l’uomo, il suo istinto scientifico si stava risvegliando. -Niente
di che... Estratto di pietra filosofale... A volte torna utile quella
pietruzza...-spiegò Elderly, prima di versare alcune gocce dell’estratto in gola
all’uomo. -Bene, fase uno completa... Ora bisogna solo svegliarlo...
Dylan(schiaffo)...Dylan(schiaffo)... Dylan(schiaffo)...- L’indagatore
dell'incubo aprì gli occhi. -M*rda che mal di testa...- -Non ne dubitavo.
Bentornato Dylan.- -Wells... Dove siamo?- (5) Wells indicò la ragazza
accucciata di fianco a se. -Sull’astronave della signorina Elderly, fuggiti
miracolosamente all’orda barbarica di zombie che stava invadendo la
terra.- Calò un silenzio pesante, carico del dolore e della tristezza di due
uomini che avevano perso tutto, persino il proprio pianeta. Dopo minuti che
parvero eterni Dylan tentò a fatica di sollevarsi. -Quindi non possiamo
tornare indietro a sistemare le cose?- Elderly lo aiutò ad alzarsi. -Per il
momento temo di no. Comunque ho qualche idea per aiutarvi...Anche se dovrete
aspettare per un po’ di tempo.- I due si scambiarono un’occhiata di intesa,
cos’era il tempo di fronte alla vendetta? -Mentre aspettiamo possiamo
piuttosto e anziché no,rimanere sulla sua nave?- -Wells, non vi ho salvati
per bontà d’animo- disse Elderly- Potreste essermi d’aiuto. E comunque, chiunque
metta piede sulla Hope diventa parte del suo equipaggio... La nave è fatta così
^_^- (6) -E ti pareva che ci fosse l’inghippo...-sbuffò Dylan. -Ok. Per
curiosità, in cosa consisterebbe la tua idea per aiutarci?- -Eh eh eh... Sono
anni che sogno di dirlo... Avete presente Everett?- I due si scatafasciarono
al suolo. -Oh no, un’altra...- (7)
+ Plin, plon! Si avvisa la gentile clientela che il
negozio sta per chiudere. Vi invitiamo a raggiungere le casse. Plin,
Plon!+ Dylan si sbattè una mano sulla fronte. -Sono finito in un
supermercato!- -No,no... è solo l’ultima trovata del tecnico per informare
che ci sono navi in vista...- -Questo è sconcertante...- -Oh, non hai
visto ancora nulla.-
-Qui è il Capitano della Hope of Caos. Fateci
passare.- +Dichiarare le referenze.+ -Navicella di corriere express in
ritorno dalla consegna.- +"Hope of Caos", non risultate negli elenchi di navi
autorizzate. Dovete sottostare al blocco.+ Elderly ed i due nuovi acquisti
entrarono in plancia. -Che autorità avete per imporci il blocco?- chiese
Capitano. + bzzz.. Qui parla il comandante della "Control", della pattuglia
Fox56, posto di blocco ti ter.. bzzz... rilasciate immediatamente i due prelievi
effettuati e sarete liberi di passare bzz+ - Fox56, i due prelievi fanno
parte della ciurma di questa nave, non è stato fatto nulla di
illegale.- +Rilasciateli o saremmo costretti a far fuoco. Non sto scherzando
"Hope of Caos"! Fine trasmissione.+ Tutti i presenti rimasero a guardare il
Capitano, che osservava la proprietaria della navicella. -Quante sono?-
-Un paio di corazzate ed alcuni mercantili con cannoni ad impulso. C’è anche
un vecchio lanciamissili mal ridotto.- -Lehir, entra nelle loro frequenze
radio e nei sistemi di comunicazione interni, e tienimi aperta la trasmissione
questa volta.- -Lo sto facendo...- -Elderly? Come va la voce oggi?- La
ragazza oni sorrise facendo apparire di fronte a se un microfono ed i testi di
una canzone. -Ho giusto trovato un paio di testi che sono la fine del
mondo.- L’equipaggio indossò dei paraorecchi, dotazione standard della
nave.
Corazzata “Control” pattuglia Fox56
Il comandante della corazzata osservava con espressione
soddisfatta l’immagine della Hope of Caos sullo schermo. Aveva davanti uno
dei più recenti rompicapi della Fox e dei suoi alleati. Si sapeva che quella
navetta era dedita al contrabbando, aveva contatti con flotte di pirati di
ogni sorta, ma nessuno era mai riuscito a coglierla in flagrante. Lui oltre
averlo fatto sarebbe riuscito a fermarla. Una volta per tutte. -E addio
comando di pattuglie inutili. Avrò una flotta degna di questo nome. Ahr ahr ahr
ahr..- -Comandante?- -Preparatevi a far fuoco. Quei ribelli non
rilasceranno niente di niente.- -Si signore!- -Comandante! La Hope of Caos
ci sta contattando!- -Sentiamo che vogliono dirci.. Ahr ahr ahr..- +Fox56
sono la proprietaria della nave. Ci lasci passare e la sua pattuglia non subirà
danno alcuno.+ -Eh con che arma vuole attaccarci? Se non sbaglio ne siete
sprovvisti.. ahr ahr ahr... il tempo a vostra disposizione è scatuto. Addio
signorina.- +Io non credo...+ Una melodia pericolosamente zuccherosa si
propagò per la nave. -Chiudete le trasmissioni! SUBITO!- urlò uno spaventato
comandante, riconoscendo la musica. -Non ci riusciamo, signore. I comandi non
rispondono...- + Raggio di luna che rendi la notte romantica,+ -Come
fanno? Eppure non sono dotati di ASW Gun...- + con quella luce che avvolge la
sera bianca e pallida+ -Comandante i circuiti della nave risentono delle onde
sonore..- + Sailor Moon, hai la notte in te,+ -Comandante...burp.. credo
che andrò a vomitare...- +principessa di un regno che non sai
dov'e'....+ -Soldato! Rimanga dov’è! Prima deve bloccare le
comunicazioni- +Sailor Moon sempre magica,+ -Blearg.. Con permesso
signore.. i comandi si sono fusi signore...- +Sailor Moon Sailor Moon sei
fantastica+ -Pulisca quell macell… *urp*Soldato mi faccia passare… prima il
capitano..- +Sailor Moon amica Sailor Moon+ -Veramente... Blearg...
signore...Non me ne può..blerag...fregar..di..meblearghno.-
Hope of Caos alcune ore dopo l’incontro con la
pattuglia Fox56
Dylan, lasciato Wells a discutere sulla cibernetica con
il tecnico di bordo, stava discorrendo tranquillamente con l’angelo
Ryuki. -Quindi se ho ben capito, la canzone che Elderly ha cantato, ha fuso
tutte le apparecchiature elettroniche di quelle navi, che ora sono alla deriva.
Ma perché abbiamo indossato i paraorecchi?- -Le sigle marca AVM provocano
nausea e dolori ad esseri umani,ed arrivano addirittura ad uccidere esseri con
sangue demoniaco. I paraorecchi ci hanno evitato questi effetti
collaterali.- -Ma Elderly? Ho capito che non è umana, ma come può sopportare
certe cose?- L’angelo alzò le spalle. -Lei è il controsenso
personificato... Si diverte a canticchiare le sigle AVM tanto quanto le canzoni
metal... Adesso per esempio si sta esercitando su una sigla che parla di una
principessa stellare... Da quel poco che ho sentito è una di quelle più
pericolose..- Dylan osservò incredulo la ragazza che con delle cuffie
sulle orecchie teneva il ritmo battendo le mani. -Però adesso non teniamo le
cuffie, eppure lei canta lo stesso...- -Vero. Devi tener conto che non
c’è la musica, che è la parte più pericolosa della canzone, e le parole se prese
in se, sono solo parole...- -Giuda ballerino! Ma è pieno di cose così
pericolose nello spazio?- L’angelo annui. -Ci sono cose che possono
distruggere sia il corpo che l’anima, ma in pochi riescono ad attentare
all’incolumità collettiva come lei... Il brutto è che lo fa senza riflettere, e
neppure Lord of Nightmares, il suo capo, è riuscita a toglierle sto brutto
vizio..-
Dylan guardò il suo interlocutore senza proferir
parola. -Senti, vai a riposarti. In fin dei conti sei un umano, e piuttosto
malmesso direi.- disse l’angelo indicando i vari lividi sul volto di Dylan –
Dalla cabina numero sette in poi sono tutte libere, scegline una e buttati a
letto. L’investigatore dell’incubo decise di seguire il consiglio
dell’angelo, e con passo mesto uscì dalla sala comandi. Le prime cabine
portavano delle targhette con i nomi degli occupanti: Capitano,”I’m tha
best”Jack,Lehirnard,Non-mi-chiamo-Marvin!, Kylie & Tess “non rompete”,G.C.
Elderly, Camerata Infiltrati,Lord H.G. Wells... -Come diavolo?- Cabina
numero 9: Mr.Dylan Dog Non era una cabina enorme, giusto lo spazio per un
letto ed una scrivania,con alcune mensole che sporgevano dalle pareti, ma Dylan
non se ne curò più di tanto. -Almeno il letto è comodo...Non è quello di
casa.- In realtà si stava chiedendo se mai avrebbe avuto la possibilità di
poter tornare a casa. I ricordi tornarono vividi nella sua mente, ed altro
non potè fare che abbandonarsi ad essi chiudendo gli
occhi. ---
--- ------------ --- --- Il
taxi che l’aveva accompagnato fino al piccolo paesello se ne stava
andando,lasciandolo alla flebile luce dell’unico lampione acceso. Il luogo in
cui si trovava altro non era che un piccolo agglomerato di case, la maggior
parte delle quali disabitate in quel periodo dell’anno. L’edera si aggrappava
alle piccole crepe dei muri, arrivando quasi a toccare il tetto. Una notte
fredda, non ventosa, ma terribilmente fredda. Sapeva esserci qualcosa di
sbagliato, e nonostante l’istinto gli urlasse di correre via da quel posto, lui
vi rimaneva, deciso a portare ancora una volta le cose alla normalità. La sua
meta era una grotta nelle vicinanze. Ora doveva solo
trovarla. :: Camminava lentamente, accompagnato dal ritmico fruscio delle
sterpaglie sui suoi pantaloni. Da più di un’ora camminava in tondo, ma non
aveva trovato neppure lo sputo di una traccia, e questo lo stava facendo
imbestialire. Qualcosa di molto simile ad un ululato interruppe il silenzio
notturno. Maledisse la divinità della sorte che amava rendergli le cose
difficili, e intanto aveva sperato non essere un licantropo. Cosa
possibile in verità, data la luna tondeggiante che lo sovrastava quasi
schernendolo. Aumentò il passo, tentando di distinguere qualcosa che non
fossero erbacce ed alberi avvizziti. La sagoma del cimitero divenne sempre
più nitida, mentre lui rasserenato rallentava nuovamente l’andatura. Poteva
distinguere chiaramente le basse mura sommerse da un’edera con delle sfumature
biancastre sulle foglie, le figure sulla sua sommità deformate dal
tempo. :: Alcune pietre erano state rimosse, le lapidi incrinate
schiacciavano dei fiori avvizziti. Si erano svegliati. Il cancelletto in
ferro battuto scricchiolò, facendo ruotare le giunture corrose dalla
ruggine. Tra l’oscurità si distingueva una curva sagoma pelosa, i cui occhi
si posarono su di lui. Aveva il fiato mozzo e tremava, il lupo, ma nei suoi
occhi la crudeltà del cacciatore si stava smorzando, lasciando spazio a un
sentimento molto simile alla pietà. La sua mano corse alla pistola riposta
nella giacca, però la bestia non si mosse. Si accucciò per terra,
come un cucciolo vicino al calore del camino, e sornione spostò lo sguardo verso
un mausoleo sulla parete rivolta a nord. Nell’aria si propagò un lamento
funebre. La grotta. Era arrivato. Diffidente si avvicinò alla piccola
costruzione, il marmo bianco di cui era ricoperta sembrava sporco, si
distingueva l’impronta di una mano. All’interno una scala nel terreno
portava verso le viscere del pianeta. I suoi scalini erano imbrattati di un
liquido denso. Sangue. Da quel luogo proveniva la nenia funebre, quelle
scale lo stavano conducendo dagli occupanti di quelle tombe. C’era qualcosa
di sbagliato in quelle voci, non era normale. Tutto questo lo preoccupava,
dato che trattava quotidianamente con i non morti, e quello che era strano per
gli altri, per lui era normale. Quindi perché quella sensazione, che cosa non
andava? Un osso scricchiolò sotto il peso del suo corpo, spezzandosi in
pezzi. Ora avrebbe dovuto buttare pure quel paio di scarpe, e nuovamente
maledì la sorte e chi ne tirava le fila. La scala fece una brusca curva,
aumentando il dislivello degli scalini, per poi arrestarsi bruscamente,
interrompendosi di fronte ad una tenda scarlatta. La sua mano si avvicinò
silenziosa alla stoffa, terribilmente simile a quella di un sipario
teatrale. Sbonk!!! --- -Ahia! Maledetta sorte
bastar$&%- Dylan si alzò dal letto, scagliando verso la porta la mensola
che gli era caduta in testa. Il volo della mensola non finì contro il duro
materiale scorrevole della porta della cabina, ma impattò pesantemente sulla
faccia di uno sbalordito demonietto dalla chioma rossa. -@_@ un attacco alla
mia incolumità!!!!!- -gosh...Ehi piccolo, fatto male?- L’oni si rimise in
piedi massaggiandosi la fronte. -Niente di troppo grave...Ma questo
affronto dovresti pagarlo con la vita MWahahahah ahhhhhhhhhhhhhhhh!- disse,
prima di impattare contro lo stipite della porta. -Che cavolo
succede?- Una donna si affacciò alla porta della cabina di Dylan,
lanciandogli uno sguardo di compatimento. -Novellino, siamo sotto attacco.
Muoviti e cerca di raggiungere la sala comandi.- La donna portava i capelli
violetti tagliati a caschetto, ed indossava una tuta aderente, che metteva
in risalto le curve del corpo. Notando lo sguardo semi sbavante del nuovo
arrivato il demonietto gli comunicò un paio di informazioni. -Si chiama
Kylie, è una patita per qualsiasi cosa si possa definire arma letale, ed è già
fidanzata con Lehir..ehm,il tecnico della nave. Comunque ha ragione, devi venire
in sala controllo, il capitano ti ha chiamato.- Quando arrivarono in sala
comando, la prima cosa che Dylan notò fu la naturalezza con cui si comportavano
i membri dell’equipaggio, sembravano quasi seri. -Chi affettiamo ‘sta volta
Capitano?- domandò il piccolo oni all’uomo ai comandi. -Re, dobbiamo solo
manomettere i loro strumenti di localizzazione per fuggire, niente
sangue.- Il demonietto si accucciò in un angolo a fare cerchietti per terra,
depresso. In quel momento la proprietaria della nave si tolse le cuffie dalle
orecchie e si alzò dalla sedia su cui stava da un paio d’ore. -Le squadre
sono le solite, il metodo lo stesso. La regola ‘niente morti’ pure, quindi
possiamo andare. Tess, evita i loro colpi fin che puoi.- Una giovane donna
con vestiti da gitana e lunghe orecchie a punta annuì prendendo i
comandi. -Dylan, tu vieni con me. Sarà divertente vedrai. ^_^-
Corvetta AVM “Aspettatemi!!!”
-ALLARME INTRUSI! ALLARME INTRUSI! ALLARM.- -Ma sta
zitto!- BANG L’autoparlante del ponte due smise di gracchiare grazie ad un
colpo ben piazzato da parte della giovane dai capelli violetti. Che ora lo stava
calpestando furiosa. -Kilye, potesti evitare?- le chiese un serafico Marvin,
che tratteneva per la maglia il terzo membro della squadra, Lirin. -No...
Sempre lavori di mer** ci tocca fare. Mai una strage come si deve...-sbottò la
donna tramortendo con un pezzo dell’autoparlante un tizio armato che era
spuntato dal corridoio. -Potevi fare il pirata, se era questo quello che
volevi.- ribattè lui, mandando a nanna il compare. -Andiamo Marv... le cucine
sono qui dietro... che ti costa farci un salto?- Nessuno degnò Lirin di una
risposta.
Sempre sulla stessa nave, ma in un altro
settore. -Inchinatevi a me, sciocchi mortali, ed io Re dei Demoni sarò
clemente!!!- Un raggio laser sfiorò l’orecchio dell’oni dai capelli
rossi. -Re, sei un idiota...- -Oh, andiamo Ryuki, così almeno li teniamo
occupati per un po’!- Un sorrisetto comparve sul volto dell’arcangelo del
fuoco, seguito subito dopo da una sfera infocata tra le sue mani. Nel giro di
due minuti, gli uomini della nave erano troppo occupati ad evitare le fiamme sui
loro piedi e le frustate per pensare a qualsiasi altra cosa.
Plancia di comando. -Comandante, gli intrusi hanno
impiccato un incendio in sala mensa.- Nell’ombra il comandante della nave
intrecciò le dita. -Usate gli estintori.- Il soldato fece il saluto
militare. -Mi permetta, ammiro la sua profonda intelligenza, Capitano. I
nostri strateghi erano già in crisi, signore. Fortuna che c’è lei!- Il
capitano della corvetta si chiese che cose avesse fatto di male per avere dei
sottoposti idioti.
Vano deposito & armeria
Elderly e Dylan apparvero nell’aria del
deposito. -AHHHHHHHH!!!!!!- stump crash Dylan uscì barcollando da un
enorme pila di penne d’oca. -Giuda ballerino. Non potevamo atterrare coi
piedi per terra?- -Ohi ohi ohi.. proprio sulla cassa di puntine dovevo
finire...- -Cosa dovremmo fare qui, esattamente?- Lei sfoggiò un sorriso
smagliante. -Siamo venuti a prenderti un’arma, Dylan. Usi la pistola se non
erro.- Dopo aver frugato dentro alcune casse, la ragazza trovò quello che
cercava. -Ah ah! Pistole PHASER Type II! Peccato ce ne sia solo una cassa,
con queste di solito raccattiamo qualche soldo.Uh e qui che c’è?- Dylan
incuriosito ne prese una, era abbastanza maneggevole, si disse, chiedendosi che
potenza di fuoco avesse. -Quella è in grado di vaporizzare un essere
umano.-l’informo Elderly- bottino gramo comunque.- sopra la cassa delle
pistole PHASER aveva accatastato un paio di sciabole, fucili, pistole, strani
pugnali a tre punte, due cose troppo simili a dei cannoni ed un’enorme ascia
simile ad un coltelo. Dylan si limitò a guardala con gli occhi a pizza,
mentre questa li riportava alla nave.
Sala mensa -BWAHAHAHA sono il genio del male!- Una
mano si posò sulla spalla dell’invasato demonietto. -Dobbiamo
andare...- -Non voio!- -Senti non iniziare...- Due enormi lacrimoni si
formarono negli occhi dell’oni, che tentava di convincere l’angelo a
restare. - Non mi commuovo.- gli disse quello,prima di teletrasportarlo sulla
nave.
Sala buia buia buia Una porta venne scardinata a
calci, e la guardia che si era nascosta dietro venne leggermente
travolta. -Siamo arrivati!- gioì l’artefice dello scardinamento. -
Direi di si,Lirin.Allora vediamo un po’ di trovare il filo...- borbottò il
ragazzo dai capelli verdi avvicinandosi ad un pannello comandi. La cosa non
risultava semplice, visto che qualche buontempone aveva colorato i fili con lo
stesso identico colore, nero, ma l’androide non sembrò scoraggiarsi. Era
arrivato a calcolare il 97% di probabilità che il filo fosse il primo di destra
quando Kilye lo trascinò via a forza. -Ehi! Avevo quasi- Una granata
cadde all’interno della sal buia buia buia, illuminandola a
giorno. -...finito...=_=- -Così si fa prima. Lirin. Andiamo.- Plancia
di comando -Signore! Hanno fatto esplodere qualcosa nella sala buiaX3, ed ora
non funziona più niente!!- Il comandate sospirò. Non potevano chiamarla sala
computer come tutti i sani di mente. -Passate ai comandi manuali. Alla prima
base alleata ci fermeremo per le riparazioni.- -si
signore!- ... ... ... ... -Ehm, signore...cosa intende con
comandi manuali?- - Quelli che vanno avanti a forza di tirarci manuali
adosso.- rispose sarcastico. -ricevuto signore! Voi, andate a recuperare
quanti più manuali possibili, che ci servono per governare la nave!- I due
soldati si guardarono tra di loro, poi si rivolsero al primo
soldato. -Sergente, ma che tipologia di manuali? Informatici, da cucina o
altro?- -Capitano,che manuali ...?- Sulla poltrona il comandante aveva
lasciato un biglietto che informava chiunque fosse capace di leggere della
decisione di porre fine alla sua vita. -Comandante?-
Hope of Caos
L’atmosfera di serietà si era dissolta non appena avevano
messo qualche Warp di distanza tra loro e la corvetta AVM. Il Capitano,
lasciati i comandi alla navigatrice, si stava azzuffando con Jack, l’addetto
alla sala motori. Il Re dei demoni assisteva alla rissa, disturbando il sonno di
Ryuki sventolandogli le bandierine in faccia. Lirin attentava alle scorte
alimentari di bordo, e Marvin le difendeva con le unghie. Il tecnico e Kilye
si guardavano negli occhi chiamandosi per nome. Elderly si leggeva un libro
ascoltandosi musica rock, Dylan tentava di riappropriarsi della propria pistola
caduta nelle grinfie di wells. Ordinaria
amministrazione,insomma. -Prossima destinazione?-Il computer
gracchiò. -Golden Castle.-
Sveliamo gli arcani... 1 Lirin (Saiyuki) è la
sorellastra minore di Kogaiji, entrambi figli di un demone grande e grosso e
sigillato di nome Gyumao...Incontra il gruppo del catorcio in un paio di
puntate... 2 Ryuki è l’arcangelo del fuoco in Whish, un manga delle
clamp. 3 Ecco i primi due personaggi di mia creazione... Capitano è
semplicemente Capitano, il nome mi è ancora sconosciuto... Jack è il
responsabile della sala macchine, ma ha anche molti agganci tra la malavita
interstellare... Il rapporto tra loro due è molto simile al nemico-amico che c’è
tra Ryoga e Ranma, solamente elevato alla seconda e senza Akane di mezzo... Non
stupitevi quindi se si insultano a vicenda... Entrambi sono due semplici
umani. 4 Altro personaggio originale, un affascinante androide mutaforma
assegnato a sfamare l’equipaggio (tra tutti è quello che cucina meno peggio).
Marvin non è il suo vero nome, ma ormai tutti lo chiamano così. 5 Mi inchino
di fronte alla mie due nuove vittime. Dylan Dog e Lord H.G.Wells, il primo un
ex-agente di Scotland yard con esperienze nel campo del paranormale, l’altro un
ricco e stravagante signore con conoscenze che spaziano su ogni materia
esistente... 6 Della serie se non sono strani, non li accettiamo...
L’equipaggio è principalmente formato da esseri che si sono aggregati tra di
loro senza validi motivi, quindi chiunque entri nella nave è un membro
dell’equipaggio, proprio per il fatto che non ha nessun valido motivo per
esserlo. 7Mio tributo personale ad AndrewTheLord (ATL), autore di ff
ritiratosi. La sua FF l’organizzazione in cui Dylan e Wells appaiono fin dai
primi capitoli, si basa sull’idea di reclutare personaggi di anime e manga
tramite una macchina per il multiuniverso, che si basa a sua volta sulla
complicata teoria di Everett. Per spiegarla ci vogliono parecchie ore, una
lavagna e tanti gessetti.
Ora, se una persona sana di mente (escludete dall’elenco
i soliti noti) vedesse riunite la Bloody Flower, la Music Impress, la Black
Point e la Inkohlakalo (Crudeltà ndKK) (ovvero quattro navi la cui potenza di
fuoco era sufficiente a radere al suolo un pianeta di classe M alla prima
bordata e senza eccessivi consumi di energia), quale reazione pensate che
avrebbe (posto che siate capaci di PENSARE ndKK)? La risposta più ovvia,
semplice ed esatta è: suicidarsi secondo il concetto del si fa prima e
si soffre meno. Tuttavia, com’è stranoto, certa gente proprio non
sa capire l’antifona. Ergo, qualsiasi mazoku od evroniano nel raggio di sette
ore – luce aveva fatto festa. Certo, le vittime erano una decina di Cubi
Stupi – Borg (termine coniato da Asuka Chaos Dragon per indicare quei Borg extra
dimensionali che agivano come AVM e FOX subito dopo la battaglia che aveva visto
per la prima volta la Amaterasu in azione. Termine subito accettato a livello
intergalattico), ma contro le furie che comandavano quelle navi serviva a ben
poco la tecnologia borg. Specie se Dark Bloom decideva di accompagnare Dark
Musa. Cosa che, quella volta, era accaduta. Condoglianze agli
idioti. Nella sala riunioni della Black Point (un Bird of Prey klingon
modificato e potenziato fino al livello della Music Impress) un sestetto di
“ragazze” si era radunato. Ovvero, le Dark Winx.
KK: Le descrizioni di Dark Bloom, Dark Musa,
Dark Tecna e Dark Flora sono già note ai lettori grazie a me ed a Lord Martiya,
quindi non mi dilungherò più di tanto su questi particolari.
Le due novità nel gruppetto, o meglio, novità perché non
avevano mai incontrato le colleghe, dato che quella era la loro prima riunione,
erano Dark Aisha e Dark Stella. Se la prima era praticamente identica
all’“originale”, eccezion fatta per gli occhi, dall’iride grigio argentato
screziato d’azzurro e la pupilla tipicamente felina, e vestiva con una plug
suite blu con decori argentati molto aderente; la seconda era completamente
diversa dalla modaiola a noi nota. Dark Stella era, dal punto di vista
vestiario ed estetica, l’esatto opposto della Winx – progenitrice. Capelli sì
lunghi, ma solo fino a metà schiena e raccolti in una treccia semplice.
Niente trucchi. Vestita con una semplice uniforme da combattimento azzurro
pallida. E, cosa che Stella avrebbe considerato con orrore, una cicatrice
che cominciava sulla parte sinistra del volto e finiva all’altezza delle spalle
della Fata Oscura della Luce. Variavano anche i rapporti con le loro…
chiamiamole mammine, in mancanza di altri termini.
*KK schiva una trentina di incantesimi, venti
coltelli da lancio e chissà quanti oggetti di mobilia vari*
KK: Lasciamo i Signori del Carroccio a demolire
a sberle gli sfigati, e passiamo ad un altro luogo.
Terra 22, Juuban, ristopizza A3 Route –1 alla
Prova.
Il “povero” Lucius era andato al locale del suo collega
Isilpeko (noto da quelle parti come A.R. Blazic) per sfogarsi senza dover
sborsare soldi a Hiei per il servizio psicologico (ideaccia di
Botan). Tuttavia, mentre si accingeva a bere il superalcolico richiesto, vide
qualcosa che gli fece andare di traverso la bevanda. Ovvero, un gruppo di
persone totalmente fuori luogo. Il primo di essi era Shingo Tsukino, il
giovane e scapestrato fratello minore di Usagi Tsukino. Il secondo del gruppo
era Shin Hino (il padre di Rei. Il nome è inventato: non ho trovato nessuna info
sul suo nome, quindi sono autorizzato ad INVENTARE ndKK), membro della Dieta
(parlamento giapponese) e fautore di UNA morte di Iason di Nemesis. Il terzo
era invece una delle persone più odiate da KillKenny, Gabriel Vancy, Misato
Katsuragi ed un’altra decina di personaggi di Evangelion, ovvero Gendo
Ikari. Veniva poi una donna dai lunghi capelli biondi, vestita con un abito
da sera nero, con una frangettona alla Luna Inverse e con una pala in
mano. Subito dopo, cosa ancora più fuori dal mondo, una seconda donna, dai
lunghi capelli rosa, occhi color verde smeraldo, vestita di rosso e accompagnata
da altre quattro persone che non dovevano essere lì. In ultimo, una donna
vestita con un saio nero, con una falce in mano, lunghi capelli verde acqua
lunghi raccolti in una coda ed occhi dorati. Con gli occhi pallati, Lucius si
voltò prima verso il suo collega iettatore e poi verso il gruppo che si stava
facendo aprire la porta di un separé. -E voi cosa ci fate QUI, tutti
ASSIEME?- -Che tu ci creda o no, ghiacciolo, siamo clienti abbastanza assidui
da avere un separé tutto per noi. Quanto al motivo, si tratta di affari.-
Rispose Shingo con un ghignetto sulle labbra. -Mi annoiavo.- Disse invece la
donna bionda, ovvero Lord of Nightmares. -Sono coinvolta a causa del mio nii
– kun, quindi mi hanno costretta a venire qui.- Fu l’esauriente risposta di
Death Godness Dawn Ancestral. -Sono il suo socio in affari da quando ho
contribuito all’uccisione di Iason.- Disse invece Shin indicando
Shingo. -Come sopra, anche se occupo questo corpo da poco tempo.- Disse
invece Aku, il Demone Supremo, da dentro il corpo di Gendo Ikari, di cui aveva
preso possesso, rilasciando parte della sua aura. -Razor – san mi ha liberato
dai sigilli sei giorni fa.- Fu l’assurda risposta di Sakura Haruno. -Noialtri
invece siamo stati resuscitati di recente dai Demoni Superiori. Sapete, gli
servivano dei nuovi aiuti…- Fece il biondo del quartetto, ovvero il Jinchuuriki
Naruto Uzumaki. Ah, tanto per la cronaca… gli altri tre erano un uomo dallo
sguardo tenebroso e gli occhi scuri vestito di blu scuro (alias Sasuke Uchina),
una donna dai capelli neri portati lunghi e gli occhi così chiari da sembrare
bianchi (Hinata Hyuga in Uzumaki) ed un uomo dai corti capelli rossi e paurose
occhiaie che lo rendevano simile ad un tanuki (Gaara). Lucius si limitò a
prendere un altro bicchiere di superalcolico, con uno sguardo da “ormai non mi
stupisco più di nulla…”
KK: Lascio a Reira la gestione dell’incontro tra
Mana, Shigure e Kit con i personaggi di Naruto appena apparsi… perché vi ricordo
che Kit e Mana sono figli rispettivamente di Naruto e Hinata (Kit) e Sakura e
Sasuke (Mana)…
Terra 47, –5 alla Prova.
Una figura bianca (nel senso letterale del termine) e
Razor si stavano allegramente pestando. Il killer si era fatto resuscitare
dai Chaos Gemini (ovvero Fred e George Weasley post demonizzazione di Chaotic
Blue) una pazza maniaca nota come Nena Hagen. Con tanto di Alternate Metal
compatibile con essa. Poi l’aveva sfidata. Purtroppo per la pazza
incestuosa (è innamorata del fratello ed ha delle manie possessive sul medesimo)
le cose non si mettevano bene per lei. TUTTI i suoi attacchi con l’Alternate
Metal venivano bloccati dal braccio sinistro di Razor, che si modellava
continuamente. -Non è possibile… che quell’affare riesca a bloccare così
facilmente i miei assalti… il mio corpo è perfetto!- -Lo diceva pure Vorder –
sfiguz prima che Rubia lo facesse saltare in aria… comunque prova a pensare…
posto che tu ne sia capace… alla natura della tua “arma”, e vedrai che il motivo
per cui posso tenerti testa ti sarà chiaro.- Fece Razor annoiato. Nena
sbiancò (più di quanto fosse nella sua forma mutata dall’Alternate
Metal). -No…- -Oh sì invece. Quello che per voi di Terra 47 è una
superarma personale, per noi della Gilead non è altro che una efficace protesi
per ferite gravi. Dalle mie parti il tuo è un giocattolo per bambini.- Enunciò
il killer con un ghigno. Poi proseguì, sempre più sadico. -Dopo l’incontro
tra tuo fratello e la ciurma di Oyuki – hime – sama, mia figlia Neria si unì per
un pò di tempo alle Delmo. Portando con sé diversi campioni di Alternate Metal
della Gilead, dati su di esso ed un bel pò di soldi. Non me la sono presa per i
soldi, i dati o altro. Me la sono presa per via di Hagen: non mi son mai
piaciuti gli utopisti.- - -_-””” - Nena. -Ti ho fatto riportare in vita
solo perché volevo verificare il mio livello di controllo sul braccio sinistro.
E ti ringrazio, dato che ho ottenuto buoni risultati. Ma adesso… te ne torni
nell’aldilà.- Con questa lugubre frase, Razor sparì dalla vista di Nena con
l’HikariRyu no Jutsu e subito dopo la colpì alla schiena con
la tecnica Futae no Kiwami (detta anche Doppio Colpo). In
barba all’armatura in Alternate Metal, diverse costole di Nena si ruppero
all’istante insieme alla spina dorsale. Poi Razor attivò una delle sue Dark
Bring, la Hyo no Mai (Danza dei Ghiacci ndKK), congelando
l’acqua contenuta nel corpo di Nena. Subito dopo, la variante del
Futae no Kiwami nota come Triplo Colpo
riduceva in mille pezzi il blocco di ghiaccio appena creatosi ed uccidendo per
la seconda ed ultima volta Nena.
Da qualche parte tra Terra 29 e Terra 22 –4 alla
Prova.
La Amaterasu aveva appena lasciato la sede spaziale della
Devils&Co., dopo delle difficili trattativa con l’iceberg (Shirahime
Grausherr), tuttavia con le casse finalmente a posto. In fondo, la strozzina era
stata abbastanza gentile ed onesta, pagando i materiali delle Death Star al
prezzo di mercato. Ora stazionavano presso una Terra segnata sulle mappe con
il simboletto “BIOHAZARD”. -Ok, cosa ci siamo venuti a fare qui?- Domandò
Eliechan a KillKenny. -Deep Sea Dolphin mi ha passato una dritta: a quanto
pare, su questa Terra avrebbero della tecnologia che ci può servire.- Rispose il
Crazy Priest. -Ah. E chi l’avrebbe?- Chiese Ritsuko. -Un’imitazione della
Nerv che hanno qui.- -Ci potrebbero dare problemi?- Chiese Mary90,
scrocchiandosi le dita per prepararsi ad eventuali manovre evasive. -Neanche
se li pagassimo.- Fece Misato dopo aver esaminato i dati passati da KillKenny
alla sua postazione. Il torturatore andò improvvisamente nella sua amata saletta
di lavoro, dicendo che “tra poco avrò da lavorare”, mentre Rei Ayanami (o
Lilith, se preferite) entrava in plancia. -Benissimo. Andiamo a fare la
spesa.- Ordinò Eliechan, con la massima calma. Mentre si avvicinavano al
pianeta in questione, un tipo equivoco con i capelli alla Grifis e vestito con
una tunica blu apparve in plancia. -Miserabili creature senza ali, andate via
da questi luoghi, territori degli Shadow Angel.- Fece l’idiota
pomposo. -BWAHHAHAHAHAHHAHAHHAHAHAHA!- Fecero tutti, compreso
Cantastorie. -Altrimenti?- Chiese Rei, l’unica che non si stesse rotolando al
suolo dalle risate. -Altrimenti vi distruggeremo.- -Voi e quale esercito?
Basterebbe Lilith – sama a farvi fuori.- -Chi, la baldracca pseudo demoniaca
mezzosangue dei Death Lords?- Fece lui pieno di boria. La Ciurma (nave
compresa) sbiancò all’istante. In biblioteca, a Dk86 cadde di mano il libro
che stava leggendo il quel momento, la Guida Galattica per
Autostoppisti (edizione 20.9), che cadde mostrando la pagina che il
bibliotecario stava leggendo in quel momento: “I 10 modi più atroci,
dolorosi e truculenti per suicidarsi”. In terza posizione, si poteva
leggere “Insultare Babel Lilith mentre il Crazy Priest KillKenny Babel è in un
raggio di sei mesi – luce.”
KK: Per la cronaca, il secondo è “Fare la corte
a Nemesis Hellmaster, Botan o Bulma Brief mentre i rispettivi mariti /
conviventi / altro sono nella stessa galassia”, mentre i primi (a parimerito)
sono “Fare la corte a Sailor Nemesis o Sailor Pluto quando il Benu e Ryuuga
Yamaguchi-Gumi sono nello stesso Universo” e “Insultare la memoria di Oyuki in
presenza di membri dei clan Death Angel e Grausherr”.
Rei non se la prese. Non più di tanto. Se se la fosse
presa, avrebbe scatenato i SUOI poteri contro lo strafatto. Si limitò a
chiamare i suoi sottoposti. -KillKenny, Pazuzu, subito qua.- Disse lei con un
ghigno. I due apparvero subito con espressioni molto poco amichevoli. Anzi,
KillKenny era in Berserk Mode. Toma, nel riconoscere il Crazy Priest, si
affrettò a darsela a gambe sul Piano Astrale ad una velocità tale da far invidia
persino ad Yoruchi – sama. Bisognò far intervenire Hao, Anna Kinomiya, Saga e
Shaka per riuscire ad impedire a KillKenny di inseguire il piumino ambulante con
due Omega Weapon nelle mani. -Dirigiamoci subito sul pianeta, ed avvertite
quelli della Devils&Co. che abbiamo una commissione per loro.- Ordinò la
capitana, conscia che soltanto dopo un cospicuo spargimento di sangue &
budella il suo torturatore di bordo si sarebbe calmato.
Terra 29, zona nota come Atlantia.
Eliechan, in un impeto di pietà, aveva deciso, prima di
far togliere il guinzaglio (o meglio, il rosario 1080 di Anna che in quel
momento veniva potenziato da Hao, Saga, Shaka ed Il Grande Chthulhu) a
KillKenny; di inviare Rei e Kaworu come ambasciatori per intimare la resa e la
consegna di Toma… prima che la Ciurma passasse alle maniere forti, ovvio.
All’interno del palazzo i due stavano ascoltando il
blaterio dell’idiota al comando, un certo Joahnnes. *E dovremmo aver
paura delle armi di misere creature senz’ali?* -Sentite, o vi
arrendete e ci consegnate Toma oppure PRIMA lasceremo mano libera ai miei
subordinati ed ai compagni di questa signorina qui ritratta…- Fece Rei mostrando
una foto di Mana Chaos Dragon in versione chimera (ali nascoste,
comunque). -… e poi ridurremo a polvere cosmica questo posto. Allora, avete
deciso in che maniera volete concludere la vostra esistenza?- Finì
Kaworu. *Provate pure, miserabili esseri inferiori. Sia i vostri
colleghi che quella &!^$%@#!!@%@& (intraducibile insulto
nel dialetto degli Shadow Angel sulle donne di malaffare ndKK) non ci
fanno paura!* Fece uno del gruppo a forma di sfinge. -Benissimo. La
pelle ERA vostra. Addio.- Disse Kaworu filandosela mentre Rei, dopo aver fatto
comparire le sue ali, faceva arrivare Pazuzu. Sulla nave, Anna tolse il
rosario a KillKenny, che in Beast Form si teleportò ad Atlantia. Passiamo
sopra le crudeltà varie, anche perché solo a sentire i resoconti delle anime dei
pochi fortunati (quelli che morirono SUBITO) Minosse ebbe attacchi di nausea… vi
dico solo che KillKenny diede fondo al suo repertorio.
Venti minuti dopo…
-Hei grezzone… non ti sembra che il bellimbusto abbia
un’aura demoniaca a noi familiare?- Disse Ryoga finendo di chiudere in un
cuscino i capelli di Toma, ormai rasato a zero. Il cuscino, tanto per la
cronaca, fu spedito poi su Terra 33, in una certa villa Arcoriana. -Un
momento… hai ragione, cuor di vetro. Come mai uno Shadow
Angel ha un’aura Hellmaster… ah, ho capito. Spiacente Toma. Non saremo noi a
finire il lavoro con te. TAXXXIIIIII!- Urlò KillKenny in un trasmettitore,
facendo arrivare Saga. -Chiamato?- -Sì. Spedisci questo idiota ambiguo sul
Neo Hellmaster Manor, che è uno dei disertori del Progetto Infernalis.- -Agli
ordini. Another Dimension.- Tralasciamo di descrivere nei
dettagli l’atroce fine che fece Toma… prima venne torturato dal Benu, da Sailor
Saturn e Sailor Pluto per cronocasini aggravati; poi subì lo Psico – Persuasore
elettronico in modalità Iblis ibn Belial, Chaotic Blue, Death Angel Lord Martiya
e Phibrizio per DIECI ORE; il Quadraculi (prestato da Drake a Phibrizio) per
VENTI ORE ed infine venne ucciso e la sua anima sigillata nei pannoloni di
Lucius Malfoy. Quando i superstiti degli Shadow Angel provarono a reagire,
Saga, Pazuzu e KillKenny indicarono qualcosa alle loro spalle, sparendo… I
porelli di voltarono e videro uno spettacolo da incubo: i quattro devastatori
della Devils&Co. nelle loro sembianze Beast; un gigantesco dragone orientale
color bianco – azzurro (Seiryu, la Beast Form di Takao); una tigre di dimensioni
epiche dal manto bianco (Byakko, Beast Form di Rei Chaos God) ed una simil –
tartaruga nera di parimenti dimensioni (Genbu, Beast Form di Max Chaos
God). Secondo voi, quanto sono sopravvissuti gli Shadow Angel? Abbastanza
da potersi poi vantare con gli Spectre nell’aldilà di come li uccisero, questo è
sicuro. Quando la massa di annientatori continentali viventi ebbe finito,
riapparve KillKenny. -Ok signori, in origine dovevamo sterilizzare questo
posto con un bombardamento orbitale… ma abbiamo cambiato idea. Canal – megami –
sama? Tocca a voi.- Fece il Mazoku con una ghigna sospetta, sparendo mentre la
Ryukami appariva. -Emh emh… EEEEEEEK! HENTAI!- Urlò la ragazza tirando uno
schiaffo a Johannes, quello ragionevolmente più intero. Subito dopo, apparve
Dark Star in Berserk Mode. Canal si affrettò a togliere le tende, mentre il
Maoh passava in Beast Form e riduceva ad un cratere vetrificato Atlantia.
Base della DAEVA.
Mentre la parte demoniaca della Ciurma radeva al suolo
Atlantia e faceva passare le pene dell’Inferno agli Shadow Angel, quella più
“umana” (concetto opinabile) stava dando seri grattacapi alla
Daeva. L’Acquarion infatti le stava buscando dai Thunderbolt di Asuka, Shinji
ed Elektra, che continuando ad alternare attacchi in Aerial e Battle – droid
Mode impedivano ai tre piloti scelti per quell’occasione (Apollo, Silvia e Rena)
di reagire in maniera efficace. La rete difensiva della base si era rilevata
terribilmente inutile: Cantastorie e Minto avevano fatto a gara di “Ciacca le
installazioni armate”. Gara conclusasi in parità.
Poco distante dalla base… un centinaio di chilometri
circa.
Un mecha non dissimile da un Mobile Suit, solo parecchio
più corazzato, dotato di lanciamissili antiaerei, cannone anticarro cal. 120 e
svariate altre armi d’attacco era appena arrivato dopo essere stato posato dalla
Amaterasu sul suolo di quel pianeta. -Aida ad Amaterasu. Sono in posizione di
tiro. Attivo il sistema ECLA (Estrazione – Compressione – Liquefazione Aria) ed
il Boson Gun.- +Ricevuto Aida. Iniziamo a mandare all’AI del tuo mecha i dati
della base che Lucifer ci stà inviando. Tieniti pronto ad agire.+ Fece negli
altoparlanti dell’Aestevalis (variante Heavy Armor Frame) la voce di
Flamia. Pochi istanti dopo, i sistemi di bordo del mecha ricevettero i dati
necessari all’otaku delle armi. Kensuke si sfregò le mani (e a causa del
React Sistem, l’identico gesto venne ripetuto dal suo veicolo), mentre
inizializzava i sistemi… -Inizio tiro di prova…- Mentre diceva ciò, davanti
al cannone anticarro (i cui proiettili venivano caricati ad aria liquida)
quattro “zampe” metalliche, simili a quelle di un ragno, si estendevano e poi si
piegavano fino a mettere in contatto le punte. Poi si riaprirono, e
contemporaneamente un varco circolare si formò in mezzo ad esse.
Centro comando della DAEVA.
-Rilevata una concentrazione anomala di radiazioni nella
mensa.- -Cosa?- Chiese Fudo, per una volta stupito e perplesso.
Aestevalis 05
-Fuoco.- Disse Kensuke premendo il grilletto. Il
proiettile partì ad una velocità pari a tre volte quella del suono,
attraversando il varco e comparendo subito dopo nella mensa della base,
sfondando tutto quello che trovò davanti a sé e scoppiando, congelando la mensa
e tutto ciò che si trovava in un raggio di dieci metri da essa. -Primo tiro
effettuato con successo. Selezione secondo bersaglio in corso. Obbiettivo: rampe
di lancio.-
All’interno della base le cose non andavano per il
meglio: il personale militare veniva allegramente pestato da T-389 (a cui i
proiettili facevano lo steso effetto di gocce di pioggia su una lastra di
acciaio da dodici pollici di spessore. Cioè NIENTE. ndKK) e da Ravenstorm
(identica cosa). Gli Element più adatti al combattimento non se la passavano
meglio: Sirius stava ricevendo lezioni di scherma pratica da Satoshi, che con il
suo stile di combattimento da Sankendoka lo stava allegramente
umiliando. Reika invece, più portata per il kempo, doveva vedersela con la Ko
– saru (Ragazza – Scimmia) di bordo (ovvero Purin), che senza neanche
trasformarsi la stava mettendo in difficoltà. Pierre invece stava venendo
smazzato da Dk86. -T-389, puoi farmi un favore? Dato che questo imbecille
vorrebbe uccidermi a calci, applichiamo una delle “Leggi del Trapasso
Atrocemente Ironiche ed Umilianti ™”.- -Subito.- Rispose l’androide
all’homunculus. Utilizzando tutta la sua forza, trasformò il maniaco
brasiliano in una palla (letteralmente) che Dk86 mandò ad insaccarsi in un
cestino per la raccolta dei rifiuti organici. -GOOOOOOOOOOOL!- Urlarono dei
tifosi da stadio che apparvero dal nulla e che subito dopo nel nulla
tornarono. Poco dopo, un altro scoppio indicò ai pirati che Kensuke aveva
reso inutilizzabili le rampe di lancio con un secondo proiettile all’azoto
liquido. L’utilizzatore di psicometria (Jun, se non erro ndKK) del gruppo
stava subendo un corso accelerato di educazione fisica (tirare un Thunderbolt a
motori accesi) da parte di Lucifer. Quanto a Tsugumi (quella che, se si
spaventa, fa saltare qualcosa in aria, se non sbaglio ndKK)… bhè, Boogeyman
aveva fame, ed era di bocca buona. E così via… +Aida a squadre. Tenersi
LONTANI dal generatore principale della base. Stò per staccare la
corrente.+ -Ricevuto.- Disse Lucifer nell’interfono, mentre stendeva con un
pugno Jun e faceva segno alle squadre di demolizione (escluse le Sturmtruppen,
che tanto non muoiono neppure ad ammazzarli) di stare attenti al botto. Pochi
secondi dopo, la mira del terzo artigliere scelto della Ciurma fece un’altra
vittima, ovvero il POVERO generatore principale della base. I sistemi di
riserva avevano ricevuto la visita delle energie di Death Mask, quindi…
condoglianze alla DAEVA. La base infatti si ritrovò al buio. Fudo
all’improvviso si ritrovò a dover evitare dei pugni ad altissima velocità
(Gemini Saga al lavoro ndKK) ed il personale nella “centrale di comando” si
ritrovò a doversi picchiare contro Ichigo e Zakuro (Mew Form) mentre Retasu e
Pai saccheggiavano i computer della base (si ringrazia Canal Volifield per
l’addestramento da hacker e quella gran maestra di sadismo del Comandante
Supremo Ruri Hoshino per l’Image Feedback Sistem (IFS) in versione MH (Master
Hacker) ndKK). Le truppe all’esterno, invece, stavano subendo le botte di
Broly (ancora in formato normale) e di G’sak (in formato drago, dato che voleva
umiliarli). -Ho un poco di fame.- Si lamentò ad un certo punto il
Sayan. -Mangiati questi idioti e accontentati.- Rispose seccato G’sak tirando
un fulmine su una jeep e facendola saltare in aria (con relativo focherello),
dando così al Sayan la possibilità di sfamarsi. Ed il “povero” Acquarion,
chiederete voi? Bhè, a furia di colpirlo con i loro laser portatili, i tre
Thunderbolt lanciati dalla Amaterasu avevano costretto gli Element a bordo del
robottone a cercar una diversa configurazione… Cantastorie aveva poi fatto il
resto, stabilendo un nuovo record: quattro cannonate (shock gun PRIMARI) per
ciascuna Vector Machine. Risultato finale: i tre veivoli non si sarebbero più
mossi per un bel pezzo.
Ore dopo…
Fudo era stato spedito da Saga nella base di Souther (e
dato poi in pasto all’omonimo e gigantesco guerriero di Nanto), mentre il resto
del personale (compresi due gemelli spediti ai Chaos Gemini Fred & George)
fece delle fini più o meno innominabili (a parte Pierre, usato come palla da
Dk86). -Maledetti! Siete degli alleati degli Shadow Angel?- Chiese la
vicedirettrice. -No, siamo solo pirati spaziali con un gran senso sadico. E
ringraziate che non abbiamo atomizzato il pianeta.- Replicò KillKenny,
scaricando davanti alla donna una valanga di carte. -Cosa sono…
queste?- -Oh, semplice. Solo una copia vidimata, esaminata dalle
organizzazioni che tengono d’occhio questo pianeta ed autenticata di TUTTI gli
incartamenti, i moduli e le autorizzazioni richieste per l’operazione che noi
Infami & Sadici abbiamo appena compiuto contro di voi. Questo per impedirvi
di tentare di protestare con qualsivoglia persona. Buona giornataaaa!-
Hangar della Amaterasu, due ore dopo.
-Allora, chi abbiamo caricato, oltre a quei tre pseudo –
veicoli trasformanti?- -La moretta con il Dono della Sfortuna, che è una
kempouka abbastanza abile; poi la Night Master che collaborava con quegli
imbecilli; la reincarnazione di uno Shadow Angel abbastanza sana di mente e la
sua dolce fidanzata segreta. Così segreta che, tra l’altro, gli unici a non
essersene accorti sono loro due.- Elencò Canal controllando la lista. -Hanno
finito di evacuare la base?- Chiese poi la capitana a KillKenny, mentre RobyAlix
correva alla sua nuova postazione in Armeria. -Da circa dieci minuti.- Ghignò
il Crazy Priest, mentre la truppa correva ai posti per prepararsi ad un Grande
Evento: il collaudo del loro Warp Gun. -Benissimo. RobyAlix? A te la
mossa.- +Sissignora! Avviata la procedura d’ignizione preliminare…+
Nella sua postazione, RobyAlix avviò la carica del
devastante Warp Gun di bordo. -Attivazione dei campi di compressione
pulsanti: check. Attivazione dei campi di contenimento statici: check. Iniezione
tachioni: check. Inserimento miscele positiva e negativa: check. Reazione
iniziata. Meno trenta al raggiungimento della fase critica. Blocchi di sicurezza
rimossi. Plancia, qui armeria. Siamo pronti.- Enunciò l’armaiola controllando il
pannello di controllo del suo “tesoro”. +Benissimo. Sparate pure.+ Ribattè la
voce della capitana.
All’esterno, la feritoia centrale sulla prua della nave
si era illuminata di un forte alone arancione… e pochi secondi dopo, una
massiccia colonna di energia usciva dal Warp Gun e disintegrava la base della
Daeva (e tutto ciò che si trovava nel raggio di un chilometro dalla
medesima). -Sterilizzazione conclusa. E se solo provano a ricostruire
quell’obbrobrio, avvertiremo la Sadica Coppia Evoluzionista e ci penseranno
loro.- Fece Ritsuko prendendosi un caffè – premio (caffè Klatchiano Montagna
Riccia Rossa coltivato su Terra 2, annata 1968). -Non sono più la Sadica
Coppia, ma la Sadica Terna Evoluzionista: Aku ha riportato in vita il terzo
componente della truppa giusto un mese fa.- Disse KillKenny con il massimo self
control. +Cambia qualcosa per gli idioti che infestano l’universo?+ Chiese
retoricamente Elektra. -A parte l’aumento esponenziale delle loro sofferenze?
No. Ora scusate, ma ho una questione personale da sbrigare…- Fece il Priest
teleportandosi chissà dove.
Luogo sconosciuto, –7 alla Prova.
Un massiccio cristallo – sigillo aveva imprigionato per
secoli Sakura Haruno. La chimera (vedesi storie di Reira per saperne di più
ndKK) aveva dormito all’interno del medesimo un sonno senza sogni… fino a quel
momento.
Fine 28° episodio.
Nel prossimo episodio: La liberazione di
Sakura Haruno… il ritorno dei ninja di Terra 60, i sogni delle Sailor di Terra
22 si portano a compimento, una Sfida tra il Grand’Ammiraglio Smoker e il Death
Angel… Tutto questo ed altro ancora nel prossimo episodio!
Questo cameo è corto, ma estremamente folle. Occhio, che
è pericoloso. by lord Martiya P.S.: In un altro mio cameo Drake aveva
assunto il ruolo di narratore. Qui il suo stile è diverso, in quanto laggiù
parlava (era sotto intervista), mentre qui scrive. Visto il tipo, non stupitevi
se farà la versione cinica e pedante di Lemony Snicket.
CAMEO BY LORD MARTIYA: GOCCIOLIAMO?
Caro lettore, chiunque tu sia, non continuare a leggere
se non ti piacciono le storie tragicomiche che parlano di eventi molto
sfortunati. Se per caso non ti ho dato io questo mio diario, resta fermo dove
sei, e la tua morte sarà un evento molto sfortunato. Se invece te l'ho dato io,
sei libero di scegliere se continuare a leggere questi sfortunati eventi oppure,
come ti consiglio, cambiare lettura o perlomeno giorno, perché i miei eventi del
15 agosto 2006, il giorno del varo della Golden Hind, furono
davvero sfortunati. Non avrebbero dovuto esserlo, però. Incuriosito da uno
dei poteri di Will, quello di creare le cosiddette 'Goccie Astrali', le avevo
chiesto una dimostrazione, e lei me ne diede sei. Ora, 'Goccia Astrale' è un
termine che vuol dire 'copia di una persona perfetta nel corpo e nei poteri
naturali e quasi nel carattere(1)', quindi, come avrai sicuramente immaginato,
Will creò i doppioni mio (completo di sciabola gravitazionale), suo e delle sue
compagne di 'Guardianato'. _ Quindi costoro sarebbero nostre copie perfette?
_ chiesi. _ Spero di no: io non ho le doppie punte. _ dichiarò la 'Goccia' di
Cornelia. Ovviamente Cornelia le mollò un ceffone, la 'Goccia' replicò allo
stesso modo e poi le due iniziarono a picchiarsi, sotto gli sguardi sconsolati
delle altre otto signorine e quelli stupiti mio e della mia 'Goccia'. Ora, se
proprio vuoi leggere qualcosa, sei ancora in tempo a chiudere questo diario,
andare all'edicola più vicina e comprarti un fumetto da quattro soldi, perché
qui rischi la follia. Se però vuoi continuare, sappi che la mia 'Goccia', non
appena ripresasi dallo stupore, disse: _ Comunque la risposta credo sia no. _
E perché? _ chiesi io. _ Perché tu non vorresti mai uccidere Will. Lì
l'unico motivo per cui non infilzò Will fu che dovette parare il mio fendente
mirato al collo. _ Si può sapere che ti prende?! _ esclamai. _ Nulla, solo
la voglio morta. _ replicò la mia 'Goccia'. _ Bè, vorrà dire che ti ucciderò
ora! Non l'avessi mai detto... Per solidarietà fra 'Goccie', le copie di Irma
e Taranee si gettarono in battaglia (non so cos'avrebbe fatto la 'Goccia' di Hay
Lin se lei e l'originale non avessero deciso che era il momento di tornare a
fare le stiliste a danno di Blank), e Irma e Taranee cercarono di fermarle,
dando inizio ad una megarissa. Will e la sua 'Goccia', invece, cercarono di
trovare un modo per darci una calmata, mentre noialtri ci disperdevamo per mezza
nave.
Al portellone d'imbarco, Caleb stava accogliendo le
famiglie di Will e delle sue compagne, venute a salutarle assieme ad Elyon,
quando sentì un rumore. Allora guardò dentro e subito dopo disse: _ Forse è
meglio se passate più tardi, le cose sono ancora più assurde del solito. _
Dai, Caleb, non c'è nessun problema troppo assurdo per me! _ disse
Elyon. Come se le avesse chiamate, Cornelia e Irma rotolarono nella sua
visuale picchiandosi con le loro 'Goccie', e riempiendo di terrore Lilian Hale e
Christopher Lair, rispettivamente sorella minore di Cornelia e fratellastro di
Irma (il padre di Irma è vedovo e risposato) ed entrambi con un rapporto
piuttosto burrascoso con le rispettive sorelle. I due si abbracciarono
terrorizzati, poi, quando Christopher se ne rese conto, la spinse via urlando: _
Che schifo! Una femmina! Ovviamente, le Irme e le Cornelie smisero di
picchiarsi e circondarono quel bambino troppo chiacchierone. _ Sentimi bene:
solo io posso insultare il rospo, chiaro?! _ gli urlarono in stereofonia le
Cornelie. _ Sei troppo maleducato! Meriti una lezione! _ aggiunsero le
Irme. Dopo che le quattro furie ebbero ripreso a rotolare via picchiandosi,
Lilian disse: _ Così impari! _ al piccolo Christopher, che ovviamente non era in
grado di ascoltarle. Le famiglie delle ragazze, ovviamente, erano troppo stupite
per spiaccicare parola (una scena del genere è davvero assurda anche per gli
standard di Terra 2), ed anche Elyon. _ Credo che dovremmo portarlo in
infermeria. _ suggerì Yan Lin, che, in quanto ex-Guardiana con esperienza
plurilustrale (parola che vuol dire 'per più lustri'. 'Lustro' è un'espressione
desueta che sta per 'periodo di cinque anni'. 'Desueto' significa invece
'vecchio e non più in uso'), ne aveva viste di peggio. _ A farlo picchiare
ancora? Il medico è Irma. _ rispose Caleb. Passarono di corsa le Taranee,
inseguite da Cedric, io e la mia 'Goccia Astrale', a nostra volta inseguiti
dalle Will col ghiro regalato a Will dal defunto Matt Olsen. _ E adesso che
succede? _ chiese Caleb. _ Hanno quasi dato fuoco alla biblioteca. _
risposero le Will prima di riprendere a inseguirci. _ Ah. Qualcuno sa sparare
con i fucili narcotizzanti? _ I... Io... _ disse Tom Lair, il padre di Irma
(e sergente di polizia). _ Molto bene. Sbrighiamoci, prima che quei tre
facciano fuori Taranee ed il suo doppio. Nel frattempo chiamate lord Martiya di
Benu, lui a queste cose c'è abituato.
In sala macchine avevano appena ricevuto la visita delle
Cornelie, che continuavano a picchiarsi. _ Non sparate, o rischiate di
colpire il motore. _ ordinò zio Eric. Poi prese il suo bonsai, gli puntò
addosso il PPG e minacciò: _ Ho un PPG regolato per uccidere, e se non vi
fermate sparo. _ Ci arrendiamo! _ esclamarono le due. _ Molto bene. Ora
andiamo dal capitano. Andate avanti voi, e ricordate: provate a fare una mossa
falsa e il bonsai morirà.
Nel frattempo le Irme erano giunte in mensa, dove Crodino
Kong stava ovviamente bevendo un Crodino mentre chiacchierava con Dino. Le due
si erano rimesse in piedi e avevano preso a cercare di strangolarsi giusto
dietro Kong, che commentò: _ A Dino, mi sa ch'er Pesce all'Acqua Pazza che stai
a prepara' era troppo fresco! Poi pensò alla battuta e scoppiò a ridere
tirando due tremende manate (e cascando dalla sedia), stendendo le Irme. _
Ooops...
Mentre zio Eric catturava le Cornelie prendendo in
ostaggio il bonsai e Kong menava le Irme, noi filolibri avevamo intrappolato le
piromani, quando Tom Lair sparò un dardo narcotizzante alla mia 'Goccia', che
però lo tagliò in volo... E con lo spostamento d'aria seccò l'adorato ghiro di
Will. _ Oh... Giuro, non l'ho fatto apposta... _ disse. Credo che cercò di
dire anche qualcos'altro, prima che Will e la sua 'Goccia' gli distruggessero la
sciabola ed iniziassero a riempirlo di botte a velocità superluminale. Poco dopo
entrarono lord Martiya di Benu con zio Eric e gli ostaggi, Kong con le vittime e
le Hay Lin col 'modello' vestito con una versione su misura di un abito da sera
di Valentino (così nuova che aveva ancora gli spilli), e vedendo Blank vestito
elegantemente rischiammo tutti un collasso, e finalmente ci calmammo (e le
Cornelie si dimenticarono di farla pagare a zio Eric non appena avesse mollato
l'ostaggio). Poi lord Martiya ci spiegò la situazione: le Trix non avevano
inventato l'Incantesimo Copiatore, ma l'avevano solo ricreato, perché la sua
creatrice originaria era Xing Jing, cioè Will nella sua vita precedente. _ E
perché non ne sapevo niente? _ chiese Will. _ Perché mi hai chiesto tu stessa
di fartelo dimenticare, per timore di creare inavvertitamente dei doppioni di
altre persone, che sono a tutti gli effetti esseri senzienti, anche se il potere
è rimasto nel Cuore di Kandrakar. _ rispose il Benu. _ E credo che sia per
questo che il sacco da allenamento ce l'aveva con te: voleva vendicare l'uso
schiavizzante che avevi fatto delle Goccie senza pensare a questo. _ Ma và? _
confermò la mia 'Goccia Astrale'. E fu così che io, figlio unico, mi trovai
con un fratello gemello appassionato della storia Minbari ancora più di me. Caro
lettore, non dire che non ti avevo avvisato.
Post Scriptum (anno 2014, data di Terra 2): Immagino ti
chiederai che fine abbiano fatto le 'Goccie Astrali'. Dopo quel giorno, si
trovarono dei nomi loro, e divennero Valen (la mia 'Goccia' scelse per se quel
nome in onore del grande salvatore dei Minbari ed adottò come arma una staffa da
combattimento Minbari del periodo di Valen, senza sapere che in seguito uno
scherzetto dell'Angelo Martiel l'avrebbe spedito nel passato e sarebbe stato lui
quel Valen), che prima di avere a che fare con l'Angelo Martiel fece il
mercenario, Vilma Vandom (la 'Goccia' di Will ha scelto quel nome solo perché
così quel demente di Uriah(1) avrebbe dovuto piantarla di scherzare dietro Will
chiamandola 'Wilma'. Non solo per il nome, ma anche perché prima che capisse
quale delle due era Will e quale Vilma lei se ne sarebbe già andata...), che
qualche tempo fa è entrata nel Corpo Xelloss (tanto per chiarire chi è la
famigerata Xelloss Hearty), Cordelia Lair (sia Irma che la sua 'Goccia' adorano
il telefilm Buffy the Vampire Slayer, e in particolar modo le
battute di Cordelia), che incredibilmente ha riaperto la vecchia libreria di
Cedric e si è sposata con Martin(1), Christine Cook (è la 'Goccia' di Taranee.
Non ha il vezzo di portare gli occhiali), che si è messa a lavorare per la OTO
Melara(2) (chi credete abbia sviluppato il PHASER a polarizzazione
invertibile?), Jaqueline Hale (la 'Goccia' di Cornelia), che lavora come
istruttrice in un campo d'addestramento degli U.E.M. Marines (povere reclute) da
quando un drago placcato le ha staccato il braccio destro con un morso quando
abbiamo cacciato AVM da Wolf 359 (non ho neanche cercato di sapere cosa sia
successo al placcato. So solo che cinque secondi dopo si è trovato davanti un
dragone orientale giallo poco più piccolo di Garv e schiumante di rabbia), e Lin
Jing(3) (letteralmente 'Cuore di Lin, la si riconosce dalla gemella per i
capelli perennemente sciolti), che si stabilì a Heatherfield e si mise a
lavorare al ristorante di famiglia, il Silver Dragoon (e quando c'è un cliente
'irrequieto' se ne occupa l________________________ei). Scusami per l'errore di
scrittura (il rigone), ma sto scrivendo dalla sede della nostra associazione di
astronomi più importante e a quanto pare qualcuno ha detto a Sailor Pluto che
qui su Terra 2 Plutone è stato declassato ad asteroide mentre erano in zona
quelle cretine di Sailor Moon e Sailor Venus. Post Post Scriptum: Era proprio
Sailor Pluto: un attimo fa hanno detto alla tele che Plutone è tornato un
pianeta "per motivi storici e di tradizione". E a sparare la cretinata è stata
Sailor Moon, che adesso ha un 'leggero mal di testa'.
Note (1)In W.I.T.C.H. le Goccie
Astrali, che io sappia, non hanno i poteri degli 'originali' ma hanno
praticamente tutti le altre caratteristiche (la Goccia di Will, ad esempio, è
innamorata cotta di Matt), compreso il carattere, tranne che per il particolare
che dopo un po' iniziano ad essere molto scostanti verso le Guardiane (anche
perché hanno anime proprie, ed ovviamente non sopportano di essere usate come
burattini). La storia dei poteri penso dipenda dal fatto che le ragazze li hanno
acquisiti, quindi (secondo me) la Goccia Astrale di Cedric dovrebbe essere un
uomo-serpente mutaforma e quella di Elyon dovrebbe essere in grado di cancellare
una città con lo stesso gesto che si usa per cancellare un segno di matita con
la gomma. Uriah (soprannominato 'Masticone' da Hay Lin), invece, è il teppista
del liceo Sheffield, ed oltre a fare regolarmente la figura del cretino ha
combinato parecchi guai, e già nel primo episodio del fumetto lui e i suoi
cretini hanno dato fuoco alla scuola. Per una battuta di Cornelia, nel cartone
Caleb crede che Uriah e i suoi siano i tre fratelli Cafoni. Per Martin, occorre
solo sapere che è un boy scout e secchione innamorato cotto di Irma (che però lo
considera solo un buon amico, per quanto spesso lo tratti a pesci in faccia. Nel
primo episodio del fumetto, durante una festa di Halloween, gli dice "Martin,
sparisci!", rendendolo invisibile finché Vathek non lo urta). E' convinto che
prima o poi Irma si innamorerà di lui, e visto che con Joel in giro è poco
probabile gli ho voluto dare una sorta di premio di consolazione. (2)Ditta
italiana produttrice di ottimi cannoni, fra cui il Super Rapido a fuoco rapido
imbarcato sui cacciatorpedinieri italiani. (3)Secondo l'onomastica cinese, il
cognome va prima del nome. Quindi in W.I.T.C.H. Hay Lin (che
è cinese) dovrebbe chiamarsi Lin Hay.
Signore e signori, l’autrice è lieta di
presentarvi una side story, perché nella vita esistono storie che vale la pena
di sapere. Avvertenze: Si consiglia di non ingerire
cibo o bere liquidi durante la lettura del capitolo. L’autrice non si ritiene
responsabile per eventuali morte per asfissia. Detto questo, buona lettura.
Uccelli
spennati
Nello spazio profondo, anni luce da un
qualche pianeta abitato, la Amaterasu navigava in uno stato di quiete apparente,
ma quella mera illusione di pace, celava un problemino a bordo. KillKenny
era sulla retta via della modalità berserker assatanato, perché durante i
rifornimenti effettuati alcuni giorni prima, un imbecille (e masochista), ci
aveva provato con la SUA Master, pavoneggiandosi per la classe della sua tunica
blu e i suoi splendidi capelli argentati. Rei aveva fatto un commento sui
capelli che effettivamente sembravano tutto fuorché capelli ed era stata
insultata con le logiche conseguenze, e come tutti sanno, non bisogna MAI
toccare Master Rei-sama e men che meno darle della zoccola. Questi si era
dato alla fuga prima di venir intercettato dal Crazy Priest, che andato in
escandescenza aveva impugnato una Ultima Weapon per mano e aveva cominciato a
urlare infinite variazioni del tema “Ora ti spezzo in dodici, sbriciolo le tue
ossa come wafer e le uso come farina”. In seguito era stato accerchiato dai
membri della ciurma, legato, incatenato, imprigionato col rosario di Anna,
imbavagliato e rinchiuso in una super cella di isolamento, dato che neanche
sotto la temibile minaccia di una visione per 48 ininterrotte di “Koda fratello
orso” si era tranquillizzato. Neppure la lettura del temibile “Tre metri
sopra il cielo” aveva riscosso i risultati sperati.
Infermeria.
- Tzè… stupido pennuto. - borbottava Bluemary mentre
lucidava le spade - non poteva non insultare Rei-sama? Ora non si calmerà finché
non lo vedrà morto quel Tomo - Toma – la corresse Cantastorie mentre studiava
il calco dentale rimasto sul fucile che aveva usato per stordire il torturatore
Intanto il bibliotecario che stava sfogliando la nuovissima versione della
“Guida intergalattica per autostoppisti”, scoprì che nell’Hit Ten dei modi più
truci e violenti per suicidarsi, rientravano al quarto posto fare una battuta di
spirito a Naga del Serpente e indicava come pericolo estremo per i demoni minori
incrociare la principessa Amelia in modalità giustiziera. La capitana fece
irruzione nella sala abbattendo con un calcio poderoso la porta che venne
rimessa in sesto da Kotaro. - Quell’idiota deve semplicemente morire –
ringhiò la Eliechan Kuda (aveva appena finito di incerottare i feriti e
distribuire le aspirine per il mal di testa) intervenne - Però capitana, le
ricordo che non possiamo abbandonare la rotta per tornare a spennare quel
pollo. - Affidiamo il lavoretto a chi so io!!!!! – ringhiò nuovamente
Eliechan - A chi ci rivolgiamo? – Domandò Lucifer che era ritornato al suo
formato originale dopo essere rimasto schiacciato formato poster dietro alla
porta abbattuta dalla capitana. - Beh… mi sembra ovvio che si sta riferendo
a…
Sede spaziale della Devils&Co.
Shirahime, la gelida dama delle nevi tirchia da far
paura, aveva predisposto gli ordini e le missioni da compiere quel giorno. -
Quindi dovremmo eliminare quelle brutte imitazioni di angeli? - Esatto. -
Per me va bene. – Mana afferrò un oggetto di dubbia provenienza che sembrava un
fiore - Ho giusto giusto un conto in sospeso con loro. - Benissimo – Kit si
sfrega le mani – ma stavolta vengo anch’io. - E anch’io… non mi vorrete
lasciare qui a fare la muffa vero? - Naaaaa! Tranquilla Umi. Prendiamo tutto
e andiamo. Un attimo prima che sparissero Mana lasciò sul tavolo un biglietto
che Shirahime lesse con attenzione: “Puntiamo tutti sul
blu!”
Nello stesso sistema satellitare avevano attraccato un
vasto numero di navi, tra cui spiccavano la Shin Midori Ryu, Hope of
Chaos e la Raugdo Breaker e i membri delle varie
ciurme si erano dispersi tra vie e i negozi in cerca di rifornimenti, mentre i
grandi capi si erano ritirati in una locanda dove li stava aspettando Gabriel.
L’arcangelo stava contrattando con Shirahime, che oltre ad essere una nota
tirchia era anche un’abile piazzista. I due stavano contrattando da due ore il
prezzo di alcune merci, mentre un elfo che altri non era che uno scienziato
pazzo e un collega della mazoku, stava dando l’estremo saluto alle sue
invenzioni, oggetto della contrattazione. Un’ora dopo di trattative, i due
erano finalmente giunti ad un accordo. - Bene, siamo d’accordo. Doc, porta la
merce - Sniff… va bene… L’elfo diede una scatolina a Gabriel e in un
impeto di disperazione gli afferrò le mani piangendo come un neonato.
- Promettimi di usarle con estrema bastardaggine contro il nemico e di non
sprecarle con incantesimi di infima potenza? T_T - *Gocc* Sì Doc lo fissa
poco convinto - Sì (con enfasi) le userò solo userò con la crudeltà di un
Dark Lord. Le tratterò come fossero mie figlie. Stavolta Doc è convinto e fa
un sorriso a 32 denti - Benissimo! - poi guarda la scatoline - addio piccole
mie… Papà vi ha voluto bene. Fate più danni possibili e massacrate il nemico,
fategli molto male. Adieau! E qui qualcuno giurò di aver sentito delle vocine
commosse venire dalla scatola singhiozzare un “sì, papi” Gocciolone
generale. Qualcuno osservò sospettoso la scatola mentre qualcun
altro singhiozzava commosso dalla scena. Ignorando i goccioloni da trenta chili
l’uno, Gabriel se ne tornò a bordo per leggersi un manuale d’istruzioni che
avrebbe fatto sembrare il corano un romanzo tascabile. - Bene, ora torniamo
agli altri affari. Signor Hiwatari, sono qui per consegnare la sua ordinazione,
ora se vuole lasciare una firma qui… E mentre Kai firmava la ricevuta, Takao
inciampava in uno degli scatoloni in cui erano contenute le merci ordinate del
suo capo, perché, tra il vassoio stracolmo di cibarie e il grosso numero di
clienti della locanda, non era proprio riuscito a vederlo, con il risultato di
cadere come un salame rovesciando a terra tutte le pietanze. E come si sa, il
cibo era una cosa che non gli si doveva togliere, così decise di vendicarsi con
l’attentatore alla sua vita tirandogli un poderoso calcio, che non giunse però a
destinazione perché Shirahime lo ibernò fino al collo mentre caricava il
colpo. La mazoku fece scivolare il cubetto di ghiaccio e con la grazia di una
Geisha si sedette delicatamente alla scatolone. - Ragazzino, fossi in te non
prenderei a calci quella scatola. Lo sanno tutti che le testate atomiche vanno
trattate con estrema cura. Chissà perché questa piccola rivelazione provocò
un fuggi fuggi generale… - S-stai scherzando v-v-vero? - Ovviamente sì.
Solo un idiota porterebbe una bomba atomica in un locale pubblico. – sollevo
quindi il coperchio – Il tuo capo ha ordinato solo un assaggio di tutto il
deplian della nostra merce. E chissà perché in quel momento anche Harvest
Blue tirò un sospiro di sollievo. Un attimo dopo si percepì una deformazione
infradimensionale da cui apparve un individuo chiaramente alieno, alto e dai
capelli di un bizzarro color lilla. - Shirahime-sama… è stato tutto
predisposto. - Avete preparato anche sedie pop-corn e bibite? -
Certamente. La mazoku si rivolse quindi ai presenti – Allora ci conviene
prendere posto prima che inizi lo spettacolo. E lasciarono la locanda. Da
sotto il bancone l’oste riprese i sensi e dopo aver costatato di essersela fatta
sotto cominciò a pulire il pavimento brontolando insulti come una pentola di
fagioli.
Si ritrovarono in un vecchio magazzino allestito come un
cinema con sedie superimbottite e cuscini morbidissimi grossi come
materassi. I vari grandi capi delle ciurme più temute dell’intera galassia
avevano ricevuto l’invito, ma solo loro erano al corrente di quanto stava per
succedere, e solo Mariam e qualche veggente erano a conoscenza dell’accordo tra
Kai e Shirahime. I membri delle ciurme sapevano solo che avrebbero assistito
ad una rissa colossale. Chi avrebbe combattuto era ancora un
mistero. Intanto un gruppo di alieni stavano distribuendo bibite e snack ai
vari spettatori, Doc controllava per la 12.435° volta i collegamenti con le
telecamere e quelli con il maxischermo. Un Kitsune dalla chioma argentata si
accostò a Shirahime - Tutto a posto. La missione si è conclusa con
successo. - E gli angeli? - Mana e Shigure si stanno allenando al tiro a
bersaglio mobile nella sala dimensionale per gli allenamenti. - Ti avevo
chiesto di dirmi se… - Sono gli angeli i bersagli mobili.
Nella sala dimensionale muri e parti sono
anneriti. Piume e cenere d tutte le parti. È rimasti solo Toma, inchiodato
in un angolo con Mana e Shigure gli puntano contro le armi. Toma sposta
preoccupato lo sguardo da uno all’altra e deglutisce. Lui lascia alla
fidanzata il privilegio di dare il colpo di grazia al pennuto. Toma
deglutisce un’altra volta. Viene salvato dallo squillo dell’ultimo minuto (di
vita, per ora). Shigure risponde al cellulare. - Sì Master… li abbiamo
catturati Master… Ah! Ne è rimasto uno master… Capisco Master… Allora glielo
portiamo subito… come?! Prima dobbiamo passare da LORO?! Perfetto. Ai suoi
ordini. Salve Master. Poi rimette il cellulare in tasca. Lui ghigna
divertito. Lei sbuffa seccata. Toma per un’illuminazione divina (che
preferirebbe non aver avuto) comprende che l’aspetta qualcosa di gran lunga
peggiore. Ha capito chi sono LORO.
Un urlo di 30.000.000 decibel si diffonde
nell’aria. Contemporaneamente il torturatore della ciurma degli
Infami&Sadici, sghignazzando come uno squalo, incideva una tacca su una
stele (dopo essere stato liberato dal rosario di Anna), per poi afferrare con
una mano un borsone stracarico di attrezzi da tortura, con l’altra prendere
Tabris per la collottola e quindi si teletrasportarsi. Dove?! Non ci è
dato saperlo, ma le ipotesi sono tante, e la maggior parte anno a che vedere con
un certo angelo delle tenebre che per orgoglio ha commesso l’errore di dire
qualcosa di troppo.
- Ah! Uh! Lo hai sentito anche tu? - Cosa?! -
Lasciamo perdere. E “lei”? - “Lei” sta ancora vagando per i corridoi di
noi-sappiamo-dove
Torniamo indietro nel tempo di mezz’ora
Angeli delle tenebre. Creature decadute, brutte come
il peccato (ehi!! NdPeccato) e razziste come solo i dorati sanno essere. La
cui unica fonte di nutrimento è il prana o energia interiore umana, incanalata
tramite un vegetale di dimensioni spropositate che loro chiamano Albero della
vita (ma che di albero non ha assolutamente nulla). I quattro erano apparsi
di fronte agli angeli che in momento erano in “pausa pranzo” tra un attacco agli
umani e l’altro. Ma d’altronde, trovarsi faccia a faccia con esseri
apparentemente sprovvisti di ali, non può non risvegliare il loro istinto
razzista. - È lui? - Dalla foto direi di sì. Andiamo?! - Cosa
pensate di fare, voi, misere creature senz’… - Mana dispiegò le ali normalmente
nascoste nel tatuaggio della schiena- …ali?! - Razzisti come al solito? -
Strano… a me era stata data un’altra versione – mugugnò l’ex-guardiano degli
inferi mentre molava la sua falce * Ricapitoliamo: Capelli argentati…
occhi smeraldini… Shit!* Prima vittima: il sommo Johannes, chi altri. Mai
insultare una donne, specialmente se fidanzata. Il fidanzato non gradisce mai
e le conseguenze sono disastrose, SEMPRE! Del grande capo non rimaneva nulla
di sostanzialmente solido, umanamente descrivibile solo come qualcosa che si
avvicinava molto da lontano alla carne trita maciullata da un rullo compressore.
Ma le cose, volenti o nolenti non sono mai semplici. Specialmente se un
fidanzato super protettivo si presenta in forma Beast, giusto in tempo per
scoprire di essere allergico alla flora locale, e spedire gli obbiettivi
dall’altra parte del palazzo. Cos’è il primo istinto di autoconservazione che
ti passa per la mente, quando vedi ciò che è appena successo al loro capo,
e che, molto probabilmente sta per accaderti lo stesso? Scappare?! Uno
spettro negromantico, un drago e una volpe argentata grossi come un castello,
presero a sibilare insulti e minacce in 60 lingue e dialetti differenti contro
un drago azzurro. Se non fosse stato per una tigre bianca, una tartaruga nera
e una fidanzata mooolto paziente e moooolto persuasiva, a quest’ora al draghetto
non sarebbero rimaste molte squame addosso. GURGLE - Takao… non è che vai
a farti uno spuntino mentre aspetti che finisca il mio lavoro? Vero? - Sì,
forse hai ragione - Certo che ha ragione *Sempre a mangiare tu, eh?!* -
*Taci, solo perché Mao non ti tiene più a dieta, questo non ti dà il diritto di
sputare sentenze (-.-*) * - *Touché* E ora che si erano sbarazzati degli
esterni… che la caccia all’angelo abbia inizio!!! - Dannati pennuti, manco
fossimo i quattro cavalieri dall’apocalisse. Ma perché non stanno fermi. -
Posso fare un’ipotesi – sentenziò Kit - Zitto e corri che questa è la volta
buona che saldiamo i debiti con l’iceberg… Andiamo per ordine: Il
bacarozzo venne steso da una dose massiccia di insetticida. La libellula
cercò di scagliargli contro alcune creature strambe che in teoria avrebbero
dovuto divorarli vivi. Una martellata da 200 t e via. (certa buone abitudini
sono dure a morire). La pseudo-arpia\lamia che era con lui venne spedita
dall’altra parte del palazzo da Kit con una cara e buon vecchia mazza da
baseball. Dall’altra parte Umi la intercettò con la mazza chiodata modello
“Piccolo Hooligan”. (si sa che certa buone abitudini sono dure a morire, ma
qualche volta si dovrà pur cambiare). Quello che se la cavò peggio di tutti
fu certamente il novello Eolo, che si ritrovò in mano un dispositivo Gplus che
incrementò su di lui la forza di gravità del 99,99999%. Nessuno si curò di
raccogliere col cucchiaino il puré di angelo. Le due sfingi che erano senza
ombra di dubbio più furbe, si arresero quasi subito e cominciarono a sventolare
da dietro un muchi di detriti un bandierina bianca annunciarono a resa. Il
grande capo fu semplicemente legato con le sue stesse catene. L’ultimo,
riconosciuto come “il grande pollo” fece letteralmente la fine del surgelato,
perché Shirahime fece la sua comparsa e lo ibernò mentre questo cercava di
svignarsela dalle scale antincendio, per poi scomparire prima di subito
portandoselo dietro. Kit, Mana e Shigure tornarono alla base. Umi rimase
per cercare un ipotetico fuggiasco che in realtà era già stato catturato in
precedenza.
Ritorno al presente
Kit con finta noncuranza finge di cercare qualcuno a
questo punto si gira vero si avvicina a Takao e con non-schalans gli
chiede: - Sai dov’è MingMing? - Boh! - Marion ha perso il suo
bracciale preferito e l’ha mandata a cercarlo. Con lei dovrebbero esserci pure
Mystel e Moses. Perché? – risponde Rei che passava di lì - Così. Dovevo
consegnarle della merce. Ma non mi avete ancora risposto. Il Prof prese a
digitare al suo fedele computer portatile – Vediamo… secondo le ie ricerche
dovrebbe essere ad Atlandia - Piuttosto dov’è Umi? – chiede Takao – Mi doveva
portare un dolcetto (piagnucolio) - Non è ancora tornata dalla missione ad
Atlandia– risponde Mana Silenzio generale Una balla di fieno viene
trascinata da una folata anomala per il Background. Silenzio
tombale Terrore Due menti psicopatiche ghignano *Che il piano abbia
inizio*
Atlantia.
Umi gira per i corridoi ma ignora che il fuggitivo era
già stato catturato mezz’ora prima. Impreca come uno scaricatore di porto e
mentre gira l’angolo si ritrova faccia a faccia qualcuno che mai avrebbe
immaginato di vedere lì. Moses e Mystel vedono chiaramente la scritta al neon
“Incontro fatale” lampeggiare nell’aria. - MingMing - Umi -- Che ci fai
qui -- - Scommetto che mi pedinavi per rovinarmi la missione, così Takao
sarebbe rimasto tra le tue zampacce – comincia a sbraitare MingMing - IO?!
Quella sarai tu… carina I due cominciano a temere il peggio e cercano
trascinare via la collega ma le due non ne vogliono proprio sapere. - Sei
sempre la solita MingMing… sei peggio di un pavone che ruota la coda. -
Senti chi parla… Scommetto che vuoi mettermi in cattiva luce al MIO Takao -
Da quand’è che sarebbe il TUO Takao? - Zitta. E vedi di levargli le zampacce
di dosso una volta per tutte… pesciolino. CRACK - MALEDETTA! TI FARÒ
VEDERE CHI DI NOI DUE È LA MIGLIORE - QUESTO DOVREI DIRLO IO!!!!!!!!!!
Anfiteatro
Doc apre il collegamento con Atlantia e le immagini
appaiono sul maxischermo. Le telecamere sono state poste a distanza di sicurezza
protette da una fitta rete di barriere non indifferente. I mazoku cominciano
a parlottare realizzando CHI saranno i soggetti della rissa. Shirahime,
Seira, Maju e Nabiki nelle veci di allibratrici si disperdono per la sala e
estraggono dei taccuini. - Naaaaaa! La mia Umi non è così sciocca da andare a
rissa con MingMing. Lei è così dolce, delicata,
indif… KABOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOM Un esplosione
devastò un terzo del palazzo. Il resto venne ridotto ad un cantiere edile in
breve tempo. Un branco di mazoku si lanciò contro le allibratrici, la maggior
parte puntò su MingMing, l’altra piccola percentuale su Umi. Quando l’ammasso
di nubi tossiche si diradano MingMing è infarinata da capo a piedi ma per il
resto indenne. Umi, che per una attimo si era nascosta nel piano astrale, non ha
un singolo capello fuori posto ed è pulita come se i vestiti fossero usciti
dalla tintoria. In compenso Mystel e Moses riappaiono nella sala ridotti
peggio di uno spazzacamino. La massima millenaria veniva confermata per
l’ennesima volta “MAI fai arrabbiare una donna… specialmente se fa uso di
magia”. - Miseriaccia. E meno male che abbiamo evitato l’86° Blast Bomb di
Umi e la 77° Fire Ball di MingMing - Stavi dicendo indifesa, neh Takao? –
affermò Kit ridacchiando divertito La faccia di tutti gli ex-BladeBrakers
non può essere descritta a parole. Uno stormo di dorati morì dalle risate
vedendone solo la fotografia.
Intanto le due erano passate alle mani. Alla fine
MingMing stremata assunse la sua forma Beast, dalle sembianze di un Samurai
kimono e hakama da kendoka(1) rossi (con tanto di fascia a comprimere il seno),
zori e calzini di seta ai piedi, volto incipriato di bianco con labbra ed occhi
ripassati di nero e una zazzera lunga e crespissima rosso-arancio con due
momiage(2) che scendono fino a metà petto (e che a dirla tutta sembrava che
avesse una palla di pelo in testa al posto dei capelli). Umi scoppiò a
ridere come una pazza, il che fece inc*****e MingMing che con un solo colpo la
scaraventò in uno dei tanti laghetti che circondavano il palazzo. E da lì ebbe
l’idea che fu la sua rovina. - *REAL Evilgrin!* Non ci volle un genio per
capire le sue intenzioni - Oh no. Non vorrai
- Oh Lon. Non vorrà – Takao era un tantino preoccupato
per la fidanzata - Temo di sì – K cominciò a battergli sulla spalla con fare
comprensivo. - Non può essere così cretina. Lo sanno tutti che i membri
anziani del clan Deep Sea hanno sviluppato una certa immunità verso i fulmini –
proferì Mana - Con tutti i fulmini delle tempeste che si sono beccati per
1500 e passa anni gli fanno solo un tantino male – continuò Kit - Vedrai ora
se non s’inc***a davvero
- DIGGER VOLT!!!
--- Ma allora è scema forte --- - Non mi stupirei se
ora… - intervenne Doc --- Se ora COSA --- Takao, Rei e Max non capivano
che ora…
- LO HAI VOLUTO TU *_* Una creatura emerse dal lago
sollevando un grossa mole d’acqua che andò ad innaffiare MingMing che se
possibile divenne ancora più pallida. Lo stesso accadde ai vari
spettatori. Takao poteva immaginare di tutto ma non che la sua ragazza avesse
la forma beast di un drago acquatico grosso il triplo di un dorato
adulto. Mentre MingMing sudava freddo dalle fauci di Umi uscì un suono che
era un’inquietante via di mezzo tra un ringhio e una risata malefica
draconica. Un attimo dopo la samurai venne colpita da una zampa anteriore e
lanciata in orbita da una pinnata.
Shirahime dopo aver finito di distribuire le vincite si
dirige verso Kai. Tre semplici parole uscirono dalle sue labbra. - Quanto
ti devo?!
NOTE:
(1) Pantaloni tradizionali giapponesi (diversi da quelli
del karategi e del judogi). E' parte normale dei tradizionali abiti maschili
giapponesi (tranne che dello yukata maschile e di alcune divise di arti
marziali) e degli abiti sacerdotali (sia maschili che femminili) e ninja (anche
qui unisex). (2) Lunghe ciocche di capelli sulle
orecchie
Un massiccio guerriero vestito con un saio nero si avvicinò al massiccio
cristallo sigillante. Razor. Soryu no Shinigami (così lo chiamano gli
Hellmaster ndKK) aveva trovato un modo per liberare Sakura Haruno dalla sua
prigionia. Al pensiero un sogghigno ferino apparve sulle sue labbra. Era
stato più semplice del previsto trovare un modo per agire. “Grazie ancora per
il regalo, Dawn” Fece mentre estraeva la sua sabaka (katana a lama invertita
ndKK) regalo della “sorella”. Poi ci fu un breve lampo di energia, uno strano
“tonfo”… e poco dopo Sakura Haruno potè riaprire gli occhi, mentre davanti a lei
l’assassino del Clan Chaos Dragon era temporaneamente rinchiuso nella sua
vecchia prigione.
Altro settore di spazio, sulla rotta per Terra 22.
La flotta personale del Grand’Ammiraglio Smoker, composta dalla Northwind, da
quattro HIAG di classe Hades (riadattati), sei navi – scorta classe Columbia,
tre navi – madre classe Yorktown, nove incrociatori classe Cavour e tre
corazzate classe Harada; si stava dirigendo verso la loro zona di assegnazione,
quando sulla Northwind Rafael diede all’improvviso il segnale di
allarme. -Grand’Ammiraglio, ho una lettura anomala sui sensori passivi a
lunghissimo raggio.- Fece il Serafino al suo attuale superiore. -Una nave
occultata. Ci sono aure riconoscibili?- -Purtroppo SÌ. Le tre sorelle
Crawford, Xadhoom, Benten, i Folli…- -Abbiamo capito grazie. Distanza
approssimativa?- Chiese Tashigi con la massima flemma. -Circa un anno –
luce.- Fu l’illuminate risposta. -Benissimo: ho voglia vedere cosa sa fare
l’angioletto nero dei Dark Lord. Addetto radio, lancia un segnale di Sfida
classe 7 via subspazio appena i preparativi saranno completati.
Tashigi?- -Sissignore! Allarme a tutte le navi, passare in occultamento
totale ed allontanarsi dalla Northwind. Passare a modalità di combattimento 5.
Allertare la squadra DSF e preparare gli WH (Whormhole ndKK) Gate interni.
Carica dei megacannoni in modalità HLR (Hyper Long Range).- Ordinò la brunetta
secondo lo stesso copione che avevano adottato per la demolizione della flotta
di Phothon. Pochi secondi dopo, i sei Aestevalis DSF venivano teleportati (già
occultati) in zona di combattimento… KK: Lascio nelle mani di
Lord Martiya la sfida tra Smoker ed il suo piratesco alter ego. Buon
massacro.
Passiamo ad altro, sì? Per esempio a quello che la Flotta dei Sette
(insieme al resto delle navi degli altri membri del Consiglio dei Pirati
Maggiori) stava facendo ad una sessantina di flotte FOX beccate nel posto
sbagliato al momento sbagliato, oppure alla scenata che Shizuka Takamiya stava
facendo al figlio… -Quindi Kai, se non provvedi TU a quelle [Parolaccia sui
cervelli dati in beneficenza in dialetto Anzati che mi rifiuto di riportare
ndKK] ci penserò io, e poi passerò a TE. È chiaro?- -Ch… chiarissimo mamma.-
Fece la reincarnazione del Death Lord Harvest Blue, terrorizzato fino al
midollo. “Stavolta l’hanno fatta troppo grossa… mi spiace ragazze, ma non ho
altra scelta.” Pensò poco dopo. Cinque di quel gruppuscolo di morituri erano
suoi sottoposti, quindi poteva salvargli la pelle. Ma per le altre… bhè, che si
arrangiassero. Si teleportò a bordo della sua nave, che in quel momento era
affiancata dalla Point Black e dalla Bloody Flower. -Ok, avete il permesso…-
Comunicò via radio, mentre le tre navi si dirigevano verso una Neo Nupiet
Verginitiz modificata e dallo scafo blu scuro. Nave che stava proiettando una
Tholian Web sulla Sword Breaker. La nave “imprigionante” era la Lighthing
Force, per essere precisi. +Qui Satoshi. Sono quasi cotti… che faccio, gli
rottamo la nave o li lascio a voi?+ +Qui Harvest Blue. Lasciale intere e
togli la tortura.+ +Ricevuto.+ Fece il Capitano degli Abissi disattivando i
registratori che stavano trasmettendo sugli altoparlanti della Sword Breaker le
dieci canzoni peggiori cantate da Chaotic Blue. E meno male che non aveva
usato le armi di distruzione di massa sonore: le risate di Naga, Martina,
Kodachi, Scarlet e Heidegger mixate assieme. … …… ……… Rettifico:
dovette tirarle fuori dopo che una salva di colpi del Rippler Gun colpì
violentemente la rete di energia. Evidentemente, Brandon doveva esser
riuscito a mettere le mani sui comandi delle armi di bordo. Poco dopo, sulla
Sword Breaker, Specialisti, Pixie e Winx crollavano al suolo con atroci dolori
alle orecchie. Stese le ultime velleità di resistenza, Harvest Blue, Dark
Stella e Dark Flora apparvero a bordo mentre le trombe dell’Apocalisse venivano
rinchiuse nei banchi di memoria che le custodivano. Per la verità anche se la
terribile arma non fosse stata interrotta sarebbero saliti a bordo comunque: i
tre demolitori avevano furbescamente indossato dei Tappi Per le Orecchie ShinRa™
(Silenzio assicurato! Garantiti contro terremoti, esplosioni nucleari e
dipendenti ridanciani – prezzo di listino 25 gil a pezzo nd Rufus ShinRa),
quindi se ne fregavano allegramente delle terrificanti armi sonore che il
capitano della Lighthing Force aveva a disposizione. -Tutti fuori.- Ordinò il
Death Lord ai suoi sottoposti tragicamente inclusi in quella cloaca. -Ma…-
Provò ad obiettare Musa. Anche se aveva il vago sospetto che stavolta non ne
sarebbero uscite intere. -Fosse per me e Hiwatari – Sterminator vi lasceremmo
andare dopo un’ennesima rasatura a Bloom. Il problema è che Stella ha criticato
alcuni abiti indossati da Shizuka – godness ed Ilune – girl, quindi stavolta non
vi salva nessuno. Anche perché se non ci pensiamo noi, ci pensano poi Shizuka –
godness, Negri – devastator e Polarca – hyper devastator a regolare i conti.-
Elencò Dark Flora, che in quel periodo aveva preso a parlare come Pegasus J.
Crawford. Silenzio di tomba. -Ci vediamo.- Fece Riven prendendo la
fidanzata per la collottola, Tune con due dita e teleportandosi sulla Great
Dranzer… -Sono spiacente ma stavolta non rimango per poi subire chissà quale
tortura innominabile.- …seguito subito dopo da Aisha e Piff.
SDENG!
Questo fu il rumore che fecero le mascelle di Stella, Timmy, Tecna e Sky
quando si resero conto della realtà dei fatti. Invece Bloom si limitò ad
intascare dei soldi dalle Pixie (e poco dopo dalle colleghe), imitata da
Zing. -Ora cosa ci succederà?- Chiese retoricamente Bloom, pronta oramai a
qualsiasi cosa. -Per pura pietà ti sparo da Smoker, rossa. Insieme alla tua
cosina personale ed al tuo fidanzato. Hiwatari – Sterminator, io mi prendo la
mia sorellina. Sayonara!- Fece Dark Flora mentre un campo di teletrasporto
Psychlo sparava lei e la sorella “chiara” sulla Bloody Flower (che si era
portata a 40.001 chilometri esatti, ovvero la distanza minima per l’uso di quel
particolare tipo di teletrasporto), e poco dopo mandava Bloom, Sky e Lockette
sulla Northwind (DOPO lo scontro astronavale tra Smoker e Death Angel Lord
Martiya ndKK).
KK: Segue breve spezzone yuri ed Hentai, che verrà pubblicato in
area separata
-Posso filmare il tutto? Luciferus – chan mi ha chiesto di passargli un video
della strage…- Domandò poi la Psychotic – Pixie (Zing). -Fai pure. Ok signori
e signorine, chi vuol fare da cavia per i miei poteri?- Fece ironicamente Kai,
preparandosi a massacrare le signorine. -ALT! Stella e Brandon sono nostri,
se non le dispiace, Harvest Blue – sama.- Fece Dark Stella appena apparsa a
bordo, in compagnia del “fratello” oscuro ed intelligente del succitato
Specialista (in scemenze). -E di grazie, perché dovrei lasciare a voi due il
piacere di cominciare?- -Una strillettera di Shizuka – sama diretta a voi
basta come motivo?- Fece la sadica bionda causando un attacco di panico nell’ex
Dranzer blader, che tremante andò a rifugiarsi in un angolino. Ah, se vi
siete chiesti dove sia finito Elia… diciamo che Sukazu (il Bit Beast normalmente
usato da Kai, in realtà un Demone Divino privo di forma umana ed assegnato
insieme al fratello oscuro alla protezione di Taiko / Rina Takamiya ndKK) aveva
fame ed era di bocca buona. -Ok… cominciamo!- Fece la Dark Winx, estraendo
dal Piano Astrale una delle sue spade da combattimento e prendendo ad attaccare
la sua metà chiara, mentre Brandon ed il suo doppio iniziavano a
scontrarsi. Dopo pochi minuti, Dark Brandon si stufò. -Ok fesso, mi hai
annoiato abbastanza. Adesso ci salutiamo… fino al prossimo giro di
reincarnazioni.- E detto questo, puntò due dita, a mò di pistola, contro il suo
avversario… e facendolo scoppiare come un palloncino sanguinolento a causa di un
Belial Gun dalla potenza spropositata. Distratta dalla
morte del fidanzato (ovvio), Stella non vide arrivare un fendente che le strappò
di mano lo scettro. Cercò di urlare, ma la sua metà oscura le saltò addosso
mordendola al collo. Dark Stella bevve avidamente il sangue della sua
“sorella”, assorbendone le energie magiche, vitali… persino l’anima; mentre le
ali da drago che erano parte del suo corpo avvolgevano entrambe,
nascondendole. Poco dopo, quelle medesime ali si riaprirono, mentre una fitta
nube di cenere volava per aria… quella polvere grigiastra era tutto ciò che
rimaneva della principessa di Solaria. -Il prossimo.- Fece Kai, essendosi
ripreso, anche per ragioni di lavoro: quando Death Godness Dawn segnava un nome
sulla sua lista di lavoro, quella persona di solito non rimaneva a lungo tra i
vivi. E Kai era stato indicato come “esecutore” dell’omicidio di Timmy (o
meglio, rimozione autorizzata, ma… dettagli! ndKK). Infatti cinque secondi
dopo la temporanea Eterna dovette rimuovere il nome dello Specialista – cecchino
da quel famoso elenco. Poi la Mahora Shinken uscì
dall’iperspazio accanto alla Swordbreaker, agganciandola con delle tenaglie
rinforzate magicamente. +Qui Negi. Aggancio effettuato. Evacuate la nave
prima della partenza della mia nave.+ +Ricevuto. Anche se ormai non c’è più
rimasto nessuno di vivo, a bordo.+ Comunicò Dark Stella, ultima del gruppo di
devastatori universali a lasciare la nave.
Orbita di Terra 22, –1 alla Prova.
Una Doomsday dallo scafo color azzurro scuro, appartenente quindi ai Blue
Dragons, stazionava lenta e tranquilla, in occultamento. Peccato solo che
fosse la THE JOKER, la nave – bisca ufficiale dei Chrome Dragon Lords. Nelle
sue sale civili si faceva una sola cosa: scommettere. Su tutto e tutti, senza
limiti. Ad uno dei banchi, TUTTI tenevano sott’occhio una donna di circa
trent’anni dai capelli biondi e con uno strano copri fronte decorato da un
simbolo – foglia. Ovvero Tsunade, la Godaime (lett.: Quinta Hokage ndKK).
Dato il suo soprannome di Leggendaria Babbea (nel senso che quando scommette
regolarmente PERDE, e se non perde è perché sta per avvenire una catastrofe
ndKK), tutti avrebbero aspettato di sapere la sua scommessa… per poi puntare da
tutt’altra parte. -Allora madamigella, ecco le varie combinazioni: vittoria
totale di Razor, vittoria parziale di Razor, sconfitta di Razor, vittoria delle
Guardiane, vittoria parziale delle Guardiane, sconfitta delle Guardiane, vincita
degli intrusi, oppure Nulla Di Fatto. Su cosa scommette?- -Umh… 100.000 Ceres
sulla vittoria totale di Razor.- Fece la donna, sicura di sé. Ciò scatenò una
corsa di tutti gli scommettitori della nave ai banchi, per puntare sulle altre
opzioni.
Terra 22, stesso tempo, Tokyo, Juuban.
Se volete essere più precisi, pensate ad una bionda Senshi con le tristi
abitudini di far saltare in aria tutto (e dico TUTTO) ciò che è elettronico e di
sbagliare continuamente tutti i proverbi che TENTA di
citare. … … … KK: Se non avete capito, parlavo di Minako
Aiko, idioti!
La ragazza aveva appena emh…
KK: Che termine posso usare senza scivolare nell’NC17?
… diciamo solo che sia lei che Ace Sanjio (idolo di parecchie fans, suo
fidanzato e noto anche come Adonis, negli ambienti sovrannaturali. In più aveva
un secondo lavoro part time sconosciuto alla bionda, ma se ne parlerà più avanti
ndKK) avevano passato una notte di fuoco. Tuttavia, il sonno della Senshi non
era dei più tranquilli.
Piano onirico.
«Minako stava correndo. Correva in un luogo simile alla Tokyo che
conosceva, ma avvolto dalla nebbia. Una nebbia pesante, fitta, che confondeva
i contorni degli edifici. D’improvviso, vide davanti a sé una figura
umana. Lunghi capelli neri, pelle abbronzata, vestiti rigorosamente
neri… Peccato solo che l’immagine di “ragazzo bello e dannato” fosse rovinata
dalle ali da pipistrello e dalla coda forcuta. Tuttavia… non sentiva nessuna
minaccia provenire dal Diavolo. “E io come lo so che è un Diavolo?”
Si chiese subito dopo. Guidata da qualcosa che non riusciva a
capire, si avvicinò alla figura in nero. Lui si voltò, mostrando un volto
stranamente gentile e degli occhi verde scuro. Poi la abbracciò. Con una
delicatezza estrema, come se avesse avuto paura di farle del
male. -Tu… chi sei?- Chiese la ragazza. -Mi
conosci. Da molto tempo, sai chi sono. Da sempre. Anche adesso, io ti sono
vicino. -Disse lui, mentre la nebbia s’infittiva. -Altri
hanno sempre deciso di dividerci. Sempre. Ed ogni volta hanno fallito. Non
permettergli di farlo ancora.- Continuò lui. -E come… come
posso fidarmi di te?- -Lo sai. Dentro di te sai di poterti fidare. Non voglio
perderti un’altra volta. Non di nuovo… stavolta, voglio poterti
proteggere.- Fece il moro con la voce quasi rotta dalla
disperazione. Disperazione per un dolore antico e
terribile. -E…- -Se avrai bisogno di me… dovrai solo chiamarmi.
Hai sempre saputo come fare. Lo farai anche questa volta.- Fece lui
sorridendo, mentre il sogno finiva. »
Altro sogno, altra persona.
-Sai, inizia a stufarmi questa situazione.- Disse una giovane donna dai
capelli azzurrini ad un giovanotto dai capelli rossi. Entrambi riposavano
appoggiati schiena contro schiena, in mezzo ad un luogo talmente calmo e
tranquillo da essere irreale. -Ti riferisci al poterci vedere solo in sogno
oppure al fatto che, come ci svegliamo, dimentichiamo l’incontro?- -Entrambe
le cose. Kami-sama, ormai penso lo abbiano capito quasi tutti che eri il mio
fidanzato segreto, all’epoca del Silver Millenium.- Fece Sailor Mercuri al
fidanzato, Red Storm Yuri (nella sua precedente incarnazione in epoca selenita:
Firewolf ndKK) Chaos God. -Certo che lo sanno, visto che lo avevano capito
persino Pazuzu e quel rintronato del General che mi ritrovavo come capo, ma
pensi che gli Shinzoku lo abbiano mai accettato? Già penso che abbiano tirato
fiumi di parolacce quando hanno saputo della relazione segreta tra Earth e
Master Harvest Blue – sama, figuriamoci a sapere di noi due oppure di Venus e
Saber.- -Relazione segreta, già… così segreta che gli unici a non essersene
resi conto erano proprio quei due. Pensi che qualcuno dei tuoi conoscenti possa
rompere questo sigillo che ci impedisce di ricordare?- -Penso che, con quello
che vi farà passare Razor domani, si dovrebbe rompere da solo. Dovete solo
cercare di resistere…- Fece lui mentre anche quel sogno iniziava a svanire:
tempo di ritornare alla realtà, per loro due.
Altro luogo di Terra 22, per la precisione il separé di Shingo e soci
all’interno dell’A3 Route.
-Ok, ora che abbiamo stabilito le competenze di tutti noi durante la Prova,
possiamo passare al DOPO – Prova?- Chiese Shingo rimettendosi a posto la camicia
dopo la rissa generale con i suoi complici. -Sicuro
fratellino. E temo che saranno estremamente più complicate di quanto non fossero
in passato. Sei sicuro di non voler interrompere le tue ferie?- Chiese Aku al
giovane. -Scordatelo! Già ho avuto dei mal di testa apocalittici a dover
dirimere prima il casino della strage degli Ancestrali e poi le conseguenze
della Grande Guerra Divina, figuriamoci quello che mi aspetterebbe dopo la
Prova.- -Per quanto riguarda Eliechan e il suo arrivo a Raftel… vorrei che la
sua sfida finale fosse contro Oyuki.- Disse LoN finendo di sfumacchiare una
sigaretta. -Sì, e chi lo convince Drake che deve lasciare il posto alla
figlia del ghiacciaio ambulante?- Domandò Dawn, finendo di rimettere in ordine
gli incartamenti relativi alla Prova che il suo nii – san
avrebbe fatto alle Senshi. -A questo ci penso io. Uriel, Rafael?- Disse
Shingo, e subito dopo i due succitati Serafini apparvero nella sala. -Sì Gan
– sama?- Chiese il primo, intuendo quali sarebbero stati gli ordini. -Andate
in orbita, sulla Golden Hind, ed avvertite Drake che, per il periodo successivo
alla Prova e fino a che Eliechan ed Oyuki non avranno incrociato le armi per la
sfida su Raftel, riporterò i poteri suoi e dei suoi alleati al livello di circa
14 anni fa. Se non accetta le buone maniere, ovvero togliersi subito e lasciare
il titolo di Pirate’s King ad Oyuki. Se protesta, dite che è per ordine mio e
della Sadica Terna Evoluzionista. Sono stato chiaro?- -Purtroppo SÌ.- Fecero
i due con i lacrimoni agli occhi, firmando il testamento nella prospettiva di
essere mangiati dal sadicissimo Pirate’s King in carica.
Orbita alta, Black Tower.
-Capo, rilevate navi FOX in uscita dall’iperspazio. Circa 10, potenza di
fuoco paragonabile ad una Phuri Dai.- Disse uno degli addetti ai sensori della
colossale nave a Razor. -Contattateli. Almeno per 24 ore non voglio idioti
suicidi in zona.- -Ci chiamano loro. Contatto su frequenze subspaziali
aperte: è un messaggio diretto a tutte le navi nel sistema. Intimano la
resa.- -Ricapitoliamo un attimo la situazione: ci siamo noi, Drake, gli
Infami & Sadici, la Death Mobile II, le navi di Phiros, Khellendros e
Frozen, Dyanst tre delle dieci navi più potenti della sua flotta, Smoker con la
sua flotta personale, idem per Mitsuashi, la Sadica Terna Evolutiva, i ninja di
Terra 60 e il raduno delle Entità Superiori sul pianeta, insieme ad una decina
di Guardiane non completamente risvegliate…- -Ha dimenticato la Eternal
Treasure con a bordo Sailor Cosmos e Sailor Nemesis, la Maoh Akaken di Lei
Magnus – sama, la Benu ed una decina di incrociatori di classe
Zeus.- -Grazie… e quelli vengono qua con APPENA DIECI COPY – PHURI DAI, di
quelle fatte da Iason e scampate alla demolizione fatta a suo tempo da Drake e
soci? Ma chi potrebbe essere così idiota?- -Loro?- Chiese ironico l’addetto
alle comunicazioni, indicando lo schermo della plancia, su cui si vedevano i
Power Rangers Ninja Storm ed il Team Patchman fare uno dei loro soliti discorsi
su giustizia e simili. -Ci sono comunicazioni dalla THE JOKER e dalle navi
dell’Ala Rossa?- -Solo una dalla THE JOKER, e cito testualmente: “Eliminateli
prima che i nostri ospiti smettano di ridere o di vomitare, oppure ci penseranno
poi loro, e non sarà piacevole”. Sulle navi dell’Ala Rossa è la medesima
situazione.- -Benissimo. Avvertite Drake di pensare agli pseudo eroi, e
slegate il tanuki.- Disse Razor facendo teleportare sulla nave dei Ninja Storm
Gaara. Di PESSIMO umore, tra l’altro (motivazione: interruzione del suo 63mo
duello con Naruto ndKK).
****Demolizione ad opera di Lord Martiya dei Ninja Storm**** Eccovi uno
spezzone che verrà inserito nel nuovo capitolo delle
Avventure. Con la fine dei Rangers.
Terra 22. Maito Gai e Rock Lee erano inginocchiati davanti ad un basso
ninja vestito con una tunica nera e dal volto coperto da un enorme cappellone
con il simbolo di Konohagure. _ In pratica il tuo discepolo è ancora più
impedito di te nel Ninjutsu e nel Genjutsu e vorresti che glieli insegnassi come
feci con te, Itachi e Morino? _ chiese il ninja misterioso. _ Sì, o grande
Maestro! _ esclamò Gai. _ Voi siete il più grande ninja di sempre, e... _
iniziò Rock Lee. _ Tagliate corto: quanto mi pagate? _ li interruppe il ninja
misterioso. _ Eh? _ Ho bisogno di soldi e camomilla. Quanto mi
pagate? I due si rialzarono ed iniziarono a controllare i loro portafogli,
quando alcune centinaia di ninja apparvero lì accanto. _ E voi chi siete? _
chiese Gai. _ Siamo Power Rangers... _ iniziò uno di loro. _ Foooorte!
Dov'è Tommy?! Dov'è?! _ esclamarono Gai e Lee tirando fuori i blocchetti per gli
autografi. _ No, non siamo i Mighty Morphin Power Rangers, siamo i Power
Rangers Ninja StormAAAAAAAAAAAAARGH! _ Fermatevi. _ ordinò il ninja
misterioso, togliendosi il cappellone e rivelandosi quale il mai abbastanza
temuto Hiei, che aveva sostituito la fascia bianca con il coprifronte di
Konohagure. _ C'è una taglia sui Ninja Storm, che fa proprio al caso mio.
KUCHIYOSE NO JUTSU: GOKAGE NO SHINOBI! Hiei toccò il
pavimento, e, per effetto della 'Tecnica d'Evocazione: Shinobi dei Cinque Kage',
si sentì urlare: "Ehi! C'è un tizio che sta vendendo fotografie di Hinata Hyuuga
e Sasuke Uchiha nudi!". Cinque secondi dopo, tutti i ninja di Terra 60 da poco
risuscitati apparvero, chi per acquistare (Jiraya in primis), chi per trucidare
(Naruto, Sakura, Neiji e Hiashi Hyuuga avevano i martelloni di Kaori Makimura),
chi (Tsunade) per scommettere, chi per assistere al massacro (Gaara e Itachi in
particolare). Poi... _ Maestro, quella voce era un effetto della sua tecnica
di evocazione? _ chiese Itachi Uchiha. _ Ma va? _ confermò Hiei. _ Ma che
razza di stupidi scherzi sono?! _ esclamò Naruto. _ Non preoccuparti,
fratellino! Forza, andiamo a farci una tazza di ramen, offro io! _ gli disse
Gaara il volto stranamente allegro. _ Super porzione deluxe! Conosco un tizio,
qui, che li fa buonissimi! _ Ma che diavolo ha? _ chiese Tsunade mentre
Naruto e Gaara andavano a mangiare al banchetto di Yusuke Urameshi. _ Nulla,
ha solo mangiato carne avariata. _ disse Temari. _ Gliel'avevo detto, io, di
limitarsi ad uccidere i Power Rangers SPD... _ commentò Kankuro. _ In ogni
caso dovete pagarmi le taglie sulle vostre caricature. _ fece presente
Hiei. Mentre Temari e gli altri addetti dei Kage pagavano Hiei, i ninja di
Terra 60 massacrarono di sberle i Power Rangers Ninja Storm e l'armata di
shinobi sfigati che gli stava dietro. A parte uno: il criceto in cui era stato
trasformato il capo dell'Accademia del Vento (soprannominato da Naruto
'Scoreggiakage'. Per la cronaca, gli altri quattro sono il Fiammiferinokage, lo
Scossettinakage, il Testadilegnokage ed il Fognakage), che fu preso da Temari.
Hiei le sussurrò qualcosa all'orecchio, e Temari corse via ridendo come Naga
quando viene affrontata da una formica diarreica. Poi i
QUINDICI Ninja Storm (pare che siano i più scemi, quindi si
cercò di rimediare col numero) tirarono fuori i loro cinque Megazord (idem con
patate) e lo Zord del Green Samurai Ranger (perché uno dei Ninja Storm
dell'Accademia del Tuono si chiami Green Samurai è un mistero, mentre non è un
mistero il perché provenga dall'Accademia del Vento: la madre di quel
raccomandato era l'erede di quella del Tuono), soprannominato Yattazord perché
combatteva nella stessa maniera dei robot degli Yattaman. _
KUCHIYOSE NO JUTSU: YATTAMAN! _ Yattaking, Yattapellican,
Yattafish, Yattachamp, Yattapanda, Yattadoiler, eccovi i tonici! E proprio
per questo anche gli Yattaman erano disposti a pagare parecchio per averlo fra
le mani. Non so se per il Green Samurai sia stato piacevole essere smontato (sì,
hanno smontato anche lui, non solo lo Zord...) da un branco di robottini
assurdi... Quanto ai Megazord, il Thunder Megazord, formato da due Zord
scarabeo, era stato mangiato da Gamabunta, il Wind Megazord aveva fatto la
stessa fine del Megazord dei Mighty Morphin Power Rangers la prima volta che
hanno incontrato il Green Ranger (si sono ritrovati con un pazzo scatenato nella
sala comando. Stavolta però si trattava di due pazzi: Naruto e Gaara ubriachi
fradici. Del Wind Megazord non si trovarono più tracce, e nemmeno dei suoi
Rangers, mangiati da Kyubi. Per un mese Naruto divenne serio e responsabile...),
il Fire Megazord venne bruciato da Orochimaru e Kabuto (per sbaglio: per fare
pranoterapia ad un malato di passaggio, Kabuto si era messo a fare il giocoliere
con delle bombe incendiarie, e Orochimaru gli ha fatto scoppiare un sacchetto di
carta alle spalle. Indovinate dove finirono le bombe...), il Wood Megazord venne
smontato a buffetti da Tsunade ed il Water Megazord se la dovette vedere con
Hiei, che stavolta evocò uno spirito di pari stazza: quello del defunto
Dragonzord. Il Water Megazord resistette cinque secondi al fratellino cyborg di
Godzilla. _ Maestro, che fine ha fatto il criceto? _ chiese Itachi, mentre
Gai e Lee sghignazzavano dietro ai Wind Rangers, Morino giocava agli indovinelli
con i Water Rangers (gli unici sopravvissuti. Morirono suicidi) e gli altri
ninja se ne andavano per le loro strade. _ Ho detto a Temari che fra i
mocciosi è popolare il cartone di Hamtaro, che ha per protagonista un criceto, e
le ho dato l'indirizzo dell'asilo più vicino. _ rispose Hiei. _ Avevate
accumulato parecchio stress, vero? _ Hn. _ E noto che ora siete più
rilassato. Che fortuna! Ora scusatemi, ma il dovere mi chiama! _ Rock Lee! _
chiamò Hiei mentre Itachi se ne andava. _ Ho deciso di addestrarti. _ Grazie!
_ rispose Lee. _ Iniziamo con un paio di giri. Del pianeta,
ovviamente. ****Fine demolizione del Lord****
Terra 2, stessa data.
Il luogo era un’Università presso Heatherfield, tanto per essere
precisi. Nei corridoi, il solito viavai di studenti dei vari anni (compresi
parecchi ultraripetenti) generava il tipico caos ambientale… … Parlando
potabile: facevano un casino della madonna. Ad un incrocio di corridoi, una
ragazza sui vent’anni (circa) dai capelli biondi, occhi azzurro chiaro e MOOLTO
pericolosa (sia a causa della sorella maggiore, sia perché aveva la Fireball
facile) ed un ragazzo (stessa età) dai capelli castani ed occhi azzurri
altrettanto pericoloso (motivazioni: 6° Dan di almeno tre arti marziali, tra cui
il Taijanzi Kempo, un frammento di Canal Volifield (risalente alla prima “morte”
della Ryukami) in corpo e la sorellastra maggiore) stavano litigando con tre
tipacci sui trent’anni e passa (anche loro pericolosi, a causa della loro
pluriennale esperienza nelle risse). I primi due erano Lilian Hale, sorella
minore di Cornelia Hale e reincarnazione (ad insaputa di parecchi ndKK) di una
persona molto pericolosa; e Cristopher Lair, fratellastro minore di Irma Lair e
anche lui reincarnazione (come sopra ndKK) di una persona altrettanto
pericolosa. Gli altri invece erano Uriah Dunn (un teppista dai capelli a
porcospino rossi e lentiggini alla Weasley. Mi perdonino i rossi membri della
famiglia, esclusa Ginny ndKK), Kurt Van Buren (una specie di gorilla dai capelli
scuri. Anche qui, tante scuse per le scimmie alla lettura ndKK) e Laurent
Hampton (una copia ossigenata e con più colorito del mostro di Frankenstein. Mi
scuso anche qui con il mostro in questione ndKK), anche loro reincarnazioni di
tre persone più o meno pericolose. -Maledetta mocciosa, ora mi chiederai
scusa per quello che hai detto ieri.- Fece il rosso, nonostante il… (ho perso il
conto ndKK)… pestaggio subito il giorno prima. -Devo scusarmi per
masticone?- Fece la bionda sadicamente. -NON DEVI RIPETERE
QUELLA PAROLA! NON DEVI!- -Devo scusarmi per masticone?
Ok, se ti dà fastidio masticone non ripeterò
masticone.- Poi fece per pensare un attimo… -Scusa, ma se io
sono una mocciosa, perché tu non puoi essere un masticone?-
Finì lei, sulla falsariga di Lin Hay. -ALLORA LO FAI APPOSTA! E va bene, non
volevo farlo… ora ci prenderemo la nostra vendetta, e a causa tua dovremo
massacrare tutta la scuola…- Fece Uriah mentre, assieme ai complici, tirava
fuori delle scatole sospette. -Oh no ragazzi… per favore, non questo, che poi
il sangue dal cotto non si toglie più…- Fece Ralph Sylla, in visita lì per puro
caso… o no? Passo la narrazione a Pegasus J. Crawford e vado a farmi una
canna… -LEI TACCIA! Ok mocciosa, sia cosa teniamo in mano? Queste robine
passateci da uno youkai pazzo posso far tornare chi respira i vapori contenuti
ad una sua vita precedente. E dato che abbiamo di essere stati, in un’altra
vita, gente pericolosa… ora ci prenderemo la rivincita anche di quello che ci
hanno fatto la tua sorella e le sue colleghe, e niente ce lo impedirà.- Durante
lo sproloquio di Uriah – great baka, Cristopher – pet si era prudentemente
allontanato dalla bionda, che aveva creato attorno a lei ed ai quattro (Uriah –
idiot, Kurt – animal, Laurent – animal e Sylla – secret man) una bolla di
contenimento…
*Il Narratore™ riprende le redini della Narrazione ™.*
-Ok, fate pure… poi chi rischia la vita qui siete comunque voi.- Fece la
giovane, con un sorrisino ben noto a Sylla. Quello che il suo “capo” (quello
VERO) aveva spesso prima di fare una strage.
Tribunale locale, seduta n. 967
-Seduta giornaliera n. 967. Caso Hale contro Babel. In esame: contestazione
di patria potestà e richiesta di affidamento.- Fece l’annunciatore, mentre le
parti in causa (ovvero il Crazy Priest e la famiglia Hale). -Vostro onore, è
chiaro che questo caso non ha neppure da esistere: il signor KillKenny non ha
alcun legame di parentela né diretta né indiretta con la signorina Hale, e
neppure un qualche legame noto od ignoto. Pertanto, chiediamo il totale
annullamento delle sue richieste.- Fece l’avvocato della famiglia Hale. Il
Crazy Priest si alzò e, aperta una valigetta dello stesso modello di quella di
Seto Kaiba, iniziò a tirare fuori alcuni blocchi di documenti. -Vostro Onore,
la mia è una richiesta legalmente motivata, come il mio… ingenuo collega avrebbe
dovuto sapere. Mi riferisco, in particolare, all’articoli 345, paragrafo 12,
comma 2; e all’articolo 679, paragrafo 7, comma 15 del Codice Civile Selenita.
Ovvero, le sezioni sul prolungamento delle parentele oltre il normale ciclo
vitale e sulla patria potestà in seguito a reincarnazioni, con un richiamo al
corollario 3 del succitato articolo 679. Ovvero, e cito testualmente “In caso di
legami di parentela tra un immortale (od una creatura a longevità estrema) ed un
non – immortale, tali legami vengono mantenuti e considerati validi fino a che
la componente più longeva non muore o non rinuncia ai suoi diritti.”- Disse il
Crazy Priest facendo venire i brividi al suo avversario e causando una serie di
parolacce (rivolte all’avvocatucolo) dai signori Hale. -Signor KillKenny, in
base però agli articoli 680 e 681, per ottenere una simile estensione di
diritti, bisogna aver compilato degli appositi moduli ed averli fatti
autenticare. Lei è in grado di provare di avere i documenti appositi?- Domandò
il giudice, che aveva una vaga idea di che incubo fossero quei moduli. -Certo
che sì. Ecco una copia autenticata di TUTTI gli incartamenti richiesti;
esaminati ed autenticati dall’autorità competente esistente all’epoca.- Fece il
sadico indicando gli incartamenti che si era portato dietro. Comprensivi delle
copie dei temutissimi moduli per il prolungamento dei legami familiari post –
morte. -*gocc* La corte si ritira per esaminare gli incartamenti.- Fece il
giudice facendo cenno alla giuria di spostarsi nella saletta “privata”.
Poco dopo…
Giudice e giuria erano tornati in aula. -La corte ha raggiunto un
verdetto?- Fece il giudice massaggiandosi le tempie. Il rappresentante della
giuria (con una borsa per il ghiaccio in testa) si alzò in piedi. -La corte
ritiene che il signor KillKenny sia nel pieno diritto di ottenere la patria
potestà sulla signorina Lilian Hale, come provato dai documenti
esaminati.- -Benissimo. Il caso è chiuso.- Fece il giudice battendo il
martelletto e sancendo la fine dell’udienza. E dell’integrità delle ossa
dell’avvocato degli Hale e del conto in banca della signora (che, sicura
dell’impossibilità del Crazy Priest di vincere la causa, aveva evitato di
assumere un avvocato più “costoso”).
Università…
Nella “bolla” vi era un fumo bianco – grigiastro che rendeva difficile vedere
ad un palmo da naso. -Allora mocciosa, che dici adesso? Ora NOI siamo i più
forti: i Tre Devastatori sono appena tornati in scena. E come avremo sottomano
anche quel maledetto traditore, concluderemo il lavoro.- Fece Uriah, che adesso
esibiva dei segni triangolari sotto gli occhi e pupille ferine.
Tribunale…
-Perché ci avete fatto questo? Già Cornelia rischia la vita tutti i giorni
con quel gruppo di pazzi, se adesso coinvolgete pure Lilian…- -Signori…
pensate davvero di proteggerla per sempre dall’universo… o da se stessa? Io non
sono disposto a correre un simile rischio. Anche perché i crimini per cui mia
figlia era stata incriminata non son mica caduti in prescrizione, non con
l’Angelo Trono della Morte Martiya come accusatore.- Disse KillKenny percependo
il guaio. -Ed ora che quell’idiota di mia conoscenza ha appena causato il
risveglio totale dei suoi poteri…-
Università…
Pure i suoi due complici avevano assunto fattezze più demoniache. -Mph.
Derr’til Babel… o Uriah Babel, sei sempre stato la vergogna del Clan. Cosa pensi
che ti farà il Master quando ti troverà?- Disse Ralph Sylla uscendo dal fumo,
immutato, e leggermente avvolto da un’aura demoniaca. -Ma guarda, il finto ex
professore è in realtà un mazoku… e chi sarebbe il tuo capo,
sfigato?- -Idiota. Tanto per RIfare le presentazioni…-
Tribunale…
-… il mio agente non potrà fare più di tanto.- -Ma di cosa era accusata
Lilian in quella sua vita in cui era vostra figlia?- Domandò il signor Lair,
ormai rassegnato. -Istigazione alla diserzione del kohai
di Throne Martiya Archangel, demolizione di alcune residenze personali di gente
molto pericolosa, tra cui il Benu, tentata distruzione planetaria, e questo è
solo il meno. -Ma chi è il suo agente?- -Il mio unico sottoposto diretto
ed il mio miglior (ed unico) allievo, ovvero…-
Università…
-… Dark Vision Sylla Babel, e voi siete appena morti.- Fece il biondo,
colpendo Laurent (un membro molto scadente, a paragone di
pesi massimi come Iblis Ibn Belial, del clan Antichrist) con una raffica di
energia. -Aspetta zietto… vorrei occuparmene io, di loro.-
Fece la voce di Lilian, mentre si mostrava al gruppetto… l’aspetto leggermente
mutato: orecchie appuntite, capelli color dorato, pupille ferine ed uno strano
tatuaggio arabescato sulla metà sinistra del volto. -Sì signorina. Ci si
vede.- Fece Sylla teleportandosi dal suo capo. Non che ce ne fosse bisogno
(entrambi possedevano il Dono del Presente, quindi SAPEVANO cosa stava per
succedere entro i prossimi dieci secondi), ma volevano far scena.
Fuori dal tribunale.
-Stà andando tutto come da programma.- Fece Sylla al suo Master. -Ovvio.
Tra pochi secondi quei maledetti parrucconi angelici sciameranno qua per cercare
di far fuori Lilian – chan. Pensi davvero che Cristopher possa bastare a
fermarli?- -Ovviamente no. Li rallenterà, ma dovrete poi entrare in azione
voi personalmente.- -… quindici secondi e poi toccherà a me. Sia il gas che
la bolla sono svaniti, anche se Uriah e soci hanno conservato i poteri. E meno
male che Nigel… o forse dovrei dire Ehre (onore ndKK) Hunt Antichrist… ha da
tempo messo la testa a posto e si è dissociato da loro.- -Esattamente come
successe all’epoca della loro prima morte, tra l’altro.- -E meno male che
Eric Lyndon… o Craffter (Astuzia ndKK) Adler Iceblade… è riuscito, fino ad ora,
ad evitare di farsi scoprire da Drake. Quel trucchetto che gli aveva passato
Martiya si è rilevato più utile del previsto. Ora fila dal Pirate’s King ed
avvertilo che stà per ricevere una lamentela da parte di alcuni idioti noti come
Team Patchman.- -Ma non si sono ancora stufati di farsi demolire A
SBERLE?- -A quanto pare no.- Fece KillKenny Babel mentre i due mazoku
svanivano via teletrasporto.
Dentro l’Università…
Dopo che Lilian Hale (o Lilian Babel, se preferite) aveva riempito di botte i
tre idioti, si erano materializzati una trentina di Angeli. E da lì in poi la
rissa era degenerata, dato che anche Cristopher si era unito alla
lotta. -Insomma, quando la finirete voialtri idioti?- -TACI TRADITORE! Che
tanto ce ne siamo accorti da tempo che ti eri reincarnato in questo umano,
Throne Kerel Angel! E dopo che avremo finito con questa schifosa mezzosangue,
toccherà a te.- Fece il capo degli idioti. Forse, e dico forse; se avesse
visto che i due Angeli della Morte presenti fin dall’inizio della rissa stavano
tirando fuori la valigia delle Occasioni Speciali quando erano apparsi, si
sarebbe dato una controllata. Ma così non fu. -E ADESSO CHE AVETE DA
RIDERE?- Fece a Lilian e Cristopher, che stavano sghignazzando
allegramente. Poi si sentì afferrare per le spalle… -GRAAAAAAAAURRRRRR!- E
KillKenny in Berserk Mode lo spaccò in due. Prudentemente i due fidanzati si
fecero da parte insieme al trio di idioti. Poco dopo, di una trentina di angeli
ne era rimasta carne trita (raccolta da uno dei sottoposti di Aku: D’Grrr-nal,
Potenza Oscura della Voracità; e Slan, Potenza Oscura della Lussuria, erano due
fogne incredibili), ed i tre avevano finito di compilare i loro testamenti, dopo
che Lilian aveva detto “Papà è sempre il solito, quando si arrabbia.” -Ok
idioti. Specie tu Uriah. Dato che mi sono stufato delle cavolate che fate una
volta sì e l’altra pure, sbarazzerò l’universo dalla vostra presenza.- Fece
lugubre il Crazy Priest, sparando Uriah (via Piano Astrale) nelle grinfie del
suo kohai Demon Killer Abbandon Babel; Kurt finì torturato
psicologicamente dal K e da Cedric; ed infine Laurent…
Volete che Laurent Antichrist venga spedito nelle mani più sadiche e
spietate dell’Universo? Premete il tasto A del vostro telecomando entro 3
secondi!.
Tutti i presenti cacciarono fuori un telecomando e premettero il tasto A 18
volte al secondo. Il povero Laurent venne sparato sulla
Golden Hind, dove Drake e Martiel stavano discutendo di torture da applicarsi
agli idioti, lamentandosi con Will e Annael che non avevano niente su cui fare
un collaudo.
KK: Spero solo che Lord Martiya non se la prenda per il
superlavoro…
Poco dopo, con un “PAPÀÀÀ!!!” spaccatimpani, Lilian andò ad abbracciare
l’antico genitore. Non che non fosse affezionata ai suoi “genitori” attuali,
ma… -Hei piccola, ti sei divertita in questi tempi?- -Sì. Anche se mi
mancano quei lavoretti di demolizione che ci affidava la tua Master oppure gli
scherzetti che Zio Iblis creava ogni tanto per far saltare i nervi a quegli
idioti placcati oro.- -Per quei “lavoretti” vi siete beccati una tonnellata
di insulti perfino da Lucius, se non ricordo male.- La interruppe Cristopher
seccato, dato che era rimasto coinvolto in un paio di quelle “operazioni”,
quando, durante le loro precedenti vite, lui era un Angelo delle Fiamme (uno dei
sottoposti di Zeliel, anche se era stato addestrato da Martiel) prima di
rendersi conto della realtà dei fatti: si era innamorato di quella biondina
mezzosangue. Forse era stato per quello che, quando uno dei suoi colleghi
l’aveva colpita a tradimento, aveva demolecolarizzato il colpevole in un
istante. Da lì all’essere accusato di diserzione… dieci secoli con lei, in
fuga dai suoi ex colleghi e da ALCUNI vecchi avversari di KillKenny Babel, poi
la morte, quando avevano fritto la prima volta quei tre idioti che, ne era
sicuro, in quel momento stavano passando le pene dell’Inferno. Se non di
più. -Sempre a sottolineare l’ovvio, moccioso? Comunque sia, è meglio che ve
ne torniate in servizio attivo sulla Miani. Vorrei evitare che certa gente
tornasse a darvi la caccia.- Fece il Crazy Priest, con la massima calma.
Da un’altra parte…
-Ricapitoliamo, quanti colpi ci sono voluti per abbattere
quest’affare?- -Trenta colpi congiunti di altrettante Karyuu modificate, gli
Apocalypse Gun di ben due Doomsday, ed infine dieci missili del Cannone
Galattico settati alla massima potenza. Senza contare i colpi delle nostre navi
appoggio ed il superlaser dell’Eclipse II. E l’obbiettivo nemico può ancora
essere riparato.- Elencò l’assistente del Grand’Ammiraglio Thrawn, piuttosto
spaventato. -Sembra che AVM, FOX e soci abbiano iniziato a fare realmente sul
serio…- Commentò calmo e tranquillo il Chiss.
Fine 29° episodio.
Nel prossimo episodio: Si concludono i preparativi per la
Prova. Ma la minaccia dei nuovi mezzi messi in campo da AVM, FOX e complici
si profila all’orizzonte. Tutto questo ed altro ancora nel prossimo
episodio!
Da qualche parte vicino fra il confine vegano della U.E.M. Federation(1) e la
Federazione Minbari, plancia della corazzata ESS Revenge of
Meridian in viaggio di collaudo (senza Elyon a bordo). _ Il
dispositivo funziona perfettamente. _ annunciò l'ufficiale tattico, il
sottotenente Mirta Fokker(2). _ Questo lo dici tu e lo dice l'ingegnere capo,
ma io voglio una conferma esterna. _ replicò la capitana Orube. _ Lo dice
anche Smoker: è qui ad un anno luce da noi, e ci ha mandato una Sfida di Classe
7 indirizzata a lord Martiya Death Angel, e ci sta puntando tutta l'artiglieria
della Northwind e di quattro Hades II e i Warp Gun di tre Harada e sei Columbia,
e stanno lanciando i mezzi d'assalto. Silenzio. Poi, in ossequio alla Terza
Legge dei Manga(3), l'urlo dell'equipaggio di plancia della nave si sentì fin
sulla Northwind, mentre Orube si segnava sull'agenda di
spaccare sulla testa di Seto Kaiba la sua famigerata valigetta blindata non
appena tornava su Terra 2. DOPO essersi
congratulata per il suo ultimo lavoro, ovviamente.
Plancia della Northwind. _ Che cos'era? _ chiese
Smoker. _ Si direbbe un urlo di terrore... _ ipotizzò Tashigi. _ Ho una
pessima novità: rilevo i disturbi da disattivazione di un olocamuffatore, e la
Ragudo Breaker si è appena disoccultata e trasformata in una
corazzata di classe Revenge of Meridian, e a giudicare dalle aure è proprio la
Revenge of Meridian. _ comunicò Raphael. _ Ci chiamano. _
annunciò Melow. _ Sullo schermo. _ ordinò Smoker. Sullo schermo comparve
Orube, che disse: _ Complimenti per la ficcanaseria. Ora vi consiglio di
dimenticarvi del nostro nuovo modello di oloproiettore di camuffamento
perfezionato, o rischiate di ritrovarvi Mewtwo alle calcagna. E visto che sulle
nostre navi il sistema d'occultamento standard ora è quello nuovo degli
Xerbiani(4) che maschera pure le aure, non credo vi convenga finire sulla sua
lista nera. _ E noi che ci guadagnamo? _ chiese il Mascherato dal suo
Aestivalis Deep Space Frame. _ Sapete com'è, non possiamo rinunciare ad una
simile informazione senza nient'altro da portarci dietro, o i capi rompono se lo
scoprono! _ La posizione di Angel of Death. _ Affare
fatto: dov'è? _ chiese Smoker. _ L'abbiamo appena rilevata dietro di voi,
coperta da un sistema d'occultamento Xerbiano. _ E come avreste fatto? _
Con il metodo usato anche dagli Xerbiani, dai seguaci dell'Imperatrice Jade, dai
Seleniti e dalla Nuova Repubblica. Aggiornatevi, se sopravvivet- _ Ci stanno
tirando dentro! _ urlò Tatsura Daiba, mentre la Northwind
veniva attirata dentro la Sfera di Dyson. Quanto alle altre navi, erano
impegnate in combattimento contro Reira Shi no Tenshi e la sua Shi no
Kuwa. E non era tanto facile tenere testa ad una nave che tira
sculaccioni (letteralmente), non dopo essere stati colpiti da uno Sfiga Gun
all'inizio del combattimento e se si ha istintivamente paura della proprietaria
della nave, visto che se per caso si vince l'alternativa è fra il vedersela con
il Re dei Pirati (suo 'gemello virtuale', al cui matrimonio, in barba e capelli
alla tradizione maschilista, era stata sua testimone assieme a Cedric) o il Dark
Lord del Caos.
Plancia della Revenge of Meridian. _ Non se la
prenderanno? _ chiese il capitano di fregata Vathek, primo ufficiale della
nave. _ La colpa è loro, se sono ancora così arretrati da non utilizzare dei
sensori di campo gravitazionale(5). _ rispose Orube. _ E comunque se riusciamo
ad arrivargli vicino nei guai ci stanno loro, non noi, e se anche morissimo
avremmo una morte onorevole e vendetta garantita da Cedric-chan e dal suo socio.
Torniamo alla base, ora.
Plancia della Northwind, intrappolata dentro
Angel of Death. _ Dove sono i nemici? _ chiese
Smoker. _ Le navi del clan Death Angel sono tutte alle loro baie d'attracco o
attorno alle varie installazioni interne, a parte la Ragudo Breaker
che si trova dall'altra parte della Sfera. _ rispose Raphael. _ In
compenso vicino al Manor è stazionato uno Star Destroyer di classe Eclipse(6), e
a formare una croce greca con noi e la Ragudo Breaker sono
posizionate una corazzata di Terra 2 di classe Death Mobile e una Nave-Madre
Evroniana di classe Œ(7). _ Una Nave-Madre di classe Œ?! Che cosa ci fa
qui?! _ Ce l'ho invitata io. _ disse lord Martiya di Benu, che stava fumando
una pipa (una di quelle a bolle di sapone, ovviamente) accanto a Rion Aida. _
Hai scelto il momento peggiore, per rompere, lo sai? Lo sai che proprio ieri
Hatoya Sennendo mi ha fatto visita? _ Il maniaco delle informazioni e delle
truffe della Sezione D che sbavava dietro a Oyuki? _ Esattamente. E in
qualche modo ha saputo una cosa che non mi va proprio giù che sappia. E' per
questo che dopo averlo picchiato a morte una decina di volte, fatto mangiare al
mio cucciolo un paio di volte, pestato a sangue e sbattuto in ospedale, ho
accettato l'idea di Nabiki di ospitare questa pagliacciata della sfida fra il
Sommo Zotnam e Mewtwo, ma a patto di renderla una Battle Royal e di partecipare
anch'io. Ora devi scegliere: o partecipi anche tu alla rissa o ti scateno contro
il Gotei 13. Sì, lo so che non sai che cosa sia, ma fa male, fidati. Hai dieci
minuti per decidere. _ Non mi servono: mi sbarazzerò di quel pazzoide
evroniano e di Mewtwo e poi batterò te! _ Molto bene. Rion, occupati della
quota d'iscrizione. _ Ma... _ Ovviamente sì: non avrà mica pensato che
avremmo ospitato una sfida del genere gratis, spero! _ lo interruppe Rion. _
Infatti volevo sapere che fine ha fatto Nabiki Tendo. _ E' sul Manor, a
contrattare uno scambio di informazioni tattiche e strategiche con Isanne Ysard(
8 ).
_ Non ti avevo detto di farmi apparire a bordo? _ chiese Nabiki, piuttosto
scocciata. _ Il capo mi ha affidato questo lavoro proprio perché nei
resoconti io non mento, a differenza di te. _ ribattè Giorgia, furiosa. _ Sono
una giornalista di cronaca, io! _
EX-giornalista di cronaca. _ Non
importa! Io ho un onore, e la sola proposta di raccontare il falso richiede
vendetta! Giorgia premette un pulsante sullo stereo, e partirono a paletta
Love Story (sdolcinata colonna sonora dell'omonimo e triste
film) e le più sdolcinate canzoni di Baglioni. Mentre Nabiki si trascinava
fuori, Giorgia riprese con la cronaca di quella sfida.
Infermeria della Death Mobile II. _ Sei sicuro
che adotterà questa tattica? _ chiese Mewtwo. _ Sissignore: da
quando il mio 'collega' cyborg ha steso me e Zotnam Rradokon (9) nel
Ter'Vaal(10) ed ha preso il comando dell'Impero, Zotnam è ossessionato dalla
riconquista del potere. _ rispose il medico, capitano di fregata Gorthan(10). _
Utilizzerà navette occultate(11) per abbordare le altre navi e rubarle, per
utilizzarle contro il cyborg. _ E da bravo furbo ci dimostrerà perché noi
usiamo 'vegetale'(12) e 'scemo' come sinonimi. _ commentò il Joker. _ E'
incredibile come faccia il nostro gioco!
Centro di comando del Sommo Zotnam. _ Navi partite, Sommo. _ annunciò
l'ammiraglio Krauton(13). _ E con le mie truppe migliori a bordo: quelle navi
sono già nostre. _ aggiunse il generale Zukkon(13). _ Eccellente. _ commentò
il 'Sommo'. _ E se le individuassero? _ ipotizzò il marescialbo Sputhon(13),
beccandosi la solita scarica di energia. _ E' ovvio che le individueranno. Ma
non con abbastanza precisione da abbatterle, visto che le frequenze scramblate
impediranno di rilevare il buco nella radiazione di fondo. _ E se usassero i
cannoni a lungo raggio? YEEEEEEEK! Il 'Sommo' stavolta l'aveva colpito per
sfogarsi, visto che si erano dimenticati TUTTI che i loro avversari avevano armi
molto pesanti ed in grado di colpirli a quella distanza. E, ovviamente, un
attimo dopo la nave fu pesantemente danneggiata da quattro megacannoni e due
cannoni a onde moventi in un colpo solo, per poi essere aggredita dalla
Death Mobile che aveva allegramente spazzato via le sue navi
appoggio occultate, mentre gli Starfuries assaltavano la
Northwind.
Battaglia spaziale presso la Northwind. _ Aiuto! Ce
l'ho in coda! Ce l'ho in coda! BA-BOOM! _ Grazie, capo! _ Di nulla. _
rispose il Mascherato dal suo Aestivalis (era l'unico a riuscire a schiodarsi
dagli Starfuries Badger). _ Capo, hai un coso in coda! Il Mascherato girò
il suo Aestivalis, si preparò a sparare... E si bloccò per lo stupore, e a
momenti finiva imbottito di Pulse PHASER. Cercò di sganciarsi, ma il robo non lo
mollava. _ Controllo, qui è il Mascherato! _ strillò nella radio. _ Che
c'è? _ chiese Mi, l'ufficiale tattico. _ Mi, ho una CUCCIA che mi
perseguita! _ Una cuccia? Adesso controllo... Secondo i sensori è un Badger:
devono averlo mascherato da cuccia. _ E chi è il deficiente che maschererebbe
da cuccia uno Starfury? _ Il capo dei piloti della Death
Mobile: Snoopy(14). _ ... Una precisissima scarica di Pulse
PHASER mise improvvisamente fuori gioco gli Aestivalis (tranne quello del
Mascherato, che riuscì a scansare): la Ragudo Breaker stava
attaccando.
Ragudo Breaker, controllo di tiro. _ Ah ah ah! Io è
zofranen di
malen! _ sbraitò Milly con finto accento tedesco, vantandosi
dei quasi 300 centri fatti con una sola salva (e senza sbagliare un colpo. Anzi,
dieci Aestivalis li aveva centrati con lo stesso impulso PHASER). _
Conkuisterò tutten
unifersen! _ Ne hai mancato uno. _ fece
notare Lamù dalla plancia. _ Rimedio subito. _ Mancato di nuovo. Lascia,
faccio io, imbranata! Ma che... _ Chi è l'imbranata, adesso? _ Questo è
peggio di Tesoruccio!
Plancia della Northwind. _ AAAAAAAAAAAAAH!!!!!!
CONTROLLO, COPRITEMI! _ urlava la radio per conto del Mascherato, sempre più
terrorizzato dalla prospettiva di essere colpito da Lamù e dagli Shock Gun che
stava utilizzando. _ Capo, la Ragudo Breaker ha gli scudi
abbassati. _ disse Raphael. _ Ci prende per scemi? Lo sanno tutti che la
corazza della sua nave riflette i colpi dei megacannoni! _ esclamò Tashigi. _
Non dei nostri, visto come li abbiamo modificati. _ disse Smoker. _ Mi,
'pisciamogli' addosso! Mentre in lontananza la Death
Mobile finiva il Sommo, la Northwind puntò il
cannone aggiuntole durante le modifiche, che, fra l'essere posizionato fra le
'gambe' della nave in Storm Attack Mode ed il suo raggio arancione, sembrava un
enorme pisello che doveva essere urgentemente svuotato.
Plancia della Ragudo Breaker. _ Carrly, tieniti pronta
con l'Inversione di Fase(15) e le Lost Weapon. _ ordinò il capo. _ Non appena
abbassano il Distorsion Field per sparare li disintegriamo. _ Spiacente di
interrompere il vostro divertimento, ma dovreste venire subito a Terra 22 a
giocare. _ disse Francis Drake II, comparso sullo schermo con lo stesso sorriso
di un commerciante Ferengi che ha appena venduto un chilo di spazzatura in
cambio di un pianeta ricchissimo (segno che per qualche motivo era furibondo:
lui è da sempre uno di quelli che si arrabbiano sorridendo. Però non
immaginavamo QUANTO e PERCHE' lo fosse) e mettendo in collegamento la
Ragudo Breaker, la Death Mobile II e la
Northwind. _ Non so se te ne sei acc... _ iniziò il capo,
ma Reira Shi no Tenshi, che stava monitorando la trasmissione, comparve per un
istante con il cartello "Pericolo: Intolleranza". _ Ah... Dammi il tempo di
radunare l'Armata Oscura e arrivo. _ Io no: ho da fare. _ disse invece
Smoker. _ Mi associo al cancerogeno. _ 'disse'
Mewtwo. _ Tanto per curiosità, com'è andata oggi, Drake? _ chiese il
capo. _ Da cani. _ rispose Drake. _ Oggi un paio di tizi mi hanno mandato due
poveracci che ora saranno dallo psicologo traumatizzati a comunicarmi che
avrebbero gradito che, una volta risolta la faccenda che sappiamo, io mi facessi
da parte, come se non avessi già avuto intenzione di farlo e non si sapesse che
non tollero certe intromissioni. Per caso mia 'sorella'(16) sta origliando? _
Naturalmente sì. Per curiosità, che fine hanno fatto i mandanti? _ Dunque, la
signorina Nightmare pare se ne fosse dimenticata di cosa succedeva, quindi
stavolta glielo segno in agenda... In ogni caso, eccoli. Sugli schermi
comparve un'immagine di Lord of Nightmares e di Shingo Tsukino appesi per i
pollici nella Sala Interrogatori della Golden Hind ad ascoltare una
dissertazione di Cedric sui traumi psicologici che i Power Rangers hanno subito
da piccoli (una tortura psicologica inenarrabile). Poi Drake si scollegò. _
Porco Giovanni... Avevo sentito che quando gli gira male diventa
terribile... _ commentò Mewtwo. _ Credo che
andrò. _ E' ovvio che ci andremo! _ urlò Smoker, terrorizzato. _ Ma
come ha fatto?! _ Voi lo sapete che il pianeta Raftel ha perso il Book of
Life fra tutte le cianfrusaglie che custodisce, vero? Bè, prima che lo perdesse
Drake ha fatto in tempo a leggerlo, compreso un capitoletto su come fregare i
poteri a LON. _ rispose il capo. _ E quando qualcuno tocca quegli argomenti che
noi del Consiglio abbiamo soprannominato 'Intolleranze', passa a quello che lui
considera gioco sporco, cioè i trucchetti del Book of Life, e tortura il
malcapitato finché Cedric non riesce a calmarlo, è l'unico a riuscirci,
dopodiché lo libera, nel caso di LON restituendole i poteri. Non vi siete mai
chiesti perché LON abbia chiuso un occhio su una sua Vestale nel Consiglio dei
Pirati Maggiori? _ Porco Giovanni, sì! Ma chi se l'immaginava uno
scherzo simile?! _ esclamò Mewtwo. _ Ho una domanda migliore: com'è
che LON ci è cascata di nuovo? _ chiese Smoker. _ Tu un'esperienza
del genere non la vorresti dimenticare? E Lord of Nightmares non ha forse il
potere di realizzare in toto la sua volontà? _ Ah. _ Serve una
mano per le riparazioni dei caccia? _ offrì il capo. Ecco, questo è quello
che è successo quella volta. E spero non si ripeta mai più!
Note (1)Sigla di 'United Earth and Meridian Federation', ha la posizione e
l'estensione dell'Alleanza Terrestre di Babylon 5. (2)Si
tratta della stessa Mirta apparsa in Winx Club. Il cognome è
di mia invenzione. (3)Detta anche Legge dell'Amplificazione sonora,
stabilisce che nello spazio i rumori si sentono ancora meglio in quanto non c'è
l'aria a intralciarli (nella realtà i rumori hanno bisogno di un mezzo, che
sulla Terra di solito è l'aria). Si ringrazia Satyrnet per averle raccolte ed
Elderly L-sama A. per avermele fatte conoscere. (4)Gli Xerbiani sono una
razza umanoide esteriormente simile agli esseri umani, a parte il colore della
pelle (verde su tutto il corpo tranne le mani, di colore viola, come si nota nei
rari casi in cui non portano i guanti) e delle specie di tentacoli craniali
(caratteristica estremamente rara, presumibilmente appannaggio di una sottorazza
rara), presente nel fumetto Disney PKNA e brevemente citata
nel suo remake. Per quanto siano una razza isolazionista, la loro tecnologia è
estremamente avanzata (come confermano il rapido viaggio dell'astronave
Antra, che in poche ore raggiunse la Terra all'insaputa della
flotta che si prepara ad invaderci nonostante sia una nave civile e parrebbe
pure piuttosto vecchia a causa dell'isolazionismo Xerbiano, ed il fatto che gli
Evroniani, contrariamente al loro solito, non cercano neanche di lanciare
attacchi di sondaggio ma architettano un incredibile inganno per spingerli a
disattivare la loro griglia di difesa orbitale prima di giocarsi il tutto per
tutto lanciando un attacco in massa), ed è quindi plausibile che i loro sistemi
d'occultamento, visti nell'episodio speciale La Fine del
Mondo dell'agosto 1999, in cui dei profughi Xerbiani in viaggio verso
l'astroporto segreto del pianeta utilizzano dei 'mantelli mimetizzanti' che li
rendono invisibili anche ai sensori delle astronavi di pattuglia Evroniane di
classe ß, siano sufficientemente avanzati da aver risolto il problema del 'buco'
nella radiazione di fondo che qui è il punto debole della maggior parte degli
occultamenti. (5)In Star Wars il metodo imperiale standard
per rilevare navi occultate è l'utilizzo di sensori gravitazionali cristallini:
infatti, poiché lo scudo d'occultamento è un metodo perfetto (anche se, con
l'eccezione di quelli rari sviluppati da Thrawn quand'era viceammiraglio e di
quelli a base di rarissimi cristalli stygium come quello dello
Scimitar di Darth Maul, lo scudo d'occultamento ha il difetto
di rendere ciechi, dall'altra parte rende totalmente invisibili e permette di
sparare e mantenere attivi gli scudi), l'Impero ha aggirato il problema con dei
sofisticati sensori in grado di rilevare ogni minima variazione del campo
gravitazionale, compresa quella estremamente ridotta di una nave occultata,
caccia Cloackshape inclusi. (6)Bestione di oltre 17 km armato fino ai denti e
dotato di un superlaser sufficiente a tirar giù la Luna, nei fumetti di
Dark Empire ne appaiono due. Non ne sono stati costruiti
altri. (7)Enormi astronavi da guerra evroniane lunghe 200 km ed in grado di
ospitare e costruire intere flotte nei loro hangar. Una, guidata dal Sommo
Zotnam (comandante della flotta d’invasione della Terra ed evroniano dello
stesso tipo dell’Imperatore, e probabilmente destinato a succedergli: il suo
nome significa proprio ‘Imperatore’) e stanziata nella Cintura degli Asteroidi
vicino a Hidalgo, compare negli episodi Xadhoom,
Silicio, Mekkano (solo interni: si capisce
dalla presenza del Sommo) e Fase Due, in seguito alla quale
non appare più (probabilmente Xadhoom l’ha trovata e disintegrata). Un’altra, in
assoluto la prima ad apparire, compare in Evroniani,
Xadhoom (nel racconto di Xadhoom) e nello speciale
La Fine del Mondo (solo interni) come ammiraglia della flotta
che Gorthan aveva guidato contro Xerba, e la sua fine è ignota. Una terza,
infine, ampiamente modificata, ribattezzata Metropoli
Proibita (questo è il nome che compare nella scheda dell’Imperatore di
Evron) e adattata a residenza dell’Imperatore (dopo la distruzione del
pianeta-madre evroniano ad opera di Xadhoom, svelata da uno dei superstiti del
Consiglio nell’episodio Sul Lato Oscuro), appare negli
episodi Lontano Lontano e Sotto un Nuovo
Sole (secondo e terzo episodio della Trilogia di Xadhoom), in cui la
furibonda mutante xerbiana la danneggia pesantemente e ne attiva
l’autodistruzione (non la disintegra direttamente solo per permettere agli
Xerbiani e agli ex-Coolflames di fuggire). Nota: il nome della classe qui
riportato non è quello che le danno gli Evroniani (mai citato, neanche nel
remake) ma quello in codice che compare nell'inserto di PKNA
#17, che ha da essere preso come ufficiale (quello del caccia da
ricognizione evroniano è citato da Uno in Fase Due). ( 8
)Sadica direttrice dei servizi segreti imperiali che appare in numerosi romanzi
di Star Wars. A giudicare dai danni che fa alla Nuova
Repubblica poteva essere un Grand'Ammiraglio se non avesse scelto di fregare il
posto al padre. (9)Questo è probabilmente il nome completo del Sommo Zotnam,
citato da un ufficiale Evroniano di Casta Mediana rivolgendosi ad un Evroniano
bicefalo identico al Sommo Zotnam in Silicio
(PKNA#8). Poiché l'esistenza di tre Evroniani a due teste
alla volta (di cui due addirittura nello stesso sistema solare) per gli
Evroniani sarebbe la ricetta perfetta e ovvia di una guerra civile, e tenendo
conto che ai migliori ufficiali viene concessa una certa autonomia (ad esempio
Gorthan, pur essendo uno scienziato specializzato in ingegneria genetica, ha
comandato l'invasione di Xerba, come si vede nello speciale La Fine del
Mondo), la conclusione più logica è che per quella volta ad un
ufficiale che aveva appena sventato l'onta dello sfruttamento di guerrieri
evroniani da parte di Due fosse stato concesso uno strappo al galateo evroniano
e di rivolgersi con nome e titolo al suo superiore. (10)Questo Gorthan
proviene dall'universo del remake di PK, universo
irrimediabilmente alterato dallo Zondag locale nel tentativo di annientare la
Compagnia dei Guardiani (il tentativo è riuscito, ma ha annientato anche
l'Impero Evroniano, provocando l'ilarità del Kronin locale), ed ha raggiunto il
grado di Consigliere Imperiale prima del piccolo casino di Zondag che l'ha
trasferito qui. Teoricamente fra gli Evroniani solo i Consiglieri e l'Imperatore
avrebbero autonomia decisionale, ma come si nota da svariati esempi (nell'ordine
l'archiatra Zoster, il generale Zargon, un pezzo grosso dell'esercito in
Le Sorgenti della Luna, un capobranca disintegrato da Xadhoom
nello stesso episodio, Trauma prima della mutazione, l'ammiraglio Argon, il
generale Zortag, il capobranca Kerebron, l'ammiraglio Monodon ed il capobranca
Sekkyon nell'universo 'normale' e il generale Zondag, il Consigliere (già
comandante) Gorthan, il capobranca Zoster, il Sommo Zartas, il comandante Ekdon,
il generale Zorgon, tentativo di golpe dei tecnarchi ed assassinio
dell'Imperatore X'aad da parte delle sue guardie del corpo) la capacità esiste,
seppure latente, anche nei membri della casta alta, che nel caso si manifesti
vengono normalmente arruolati nel Consiglio (altrimenti il Gorthan dell'universo
'normale', in cui la capacità esiste, non avrebbe fatto la sua riapparizione in
Sotto un Nuovo Sole, ed i membri del Consiglio sarebbero
tutti Evroniani a due teste invece che Evroniani esteticamente simili alla gran
parte degli Evroniani di Casta Alta sopra citati). Quanto al Ter'Vaal,
nell'episodio Il Giudizio (seconda storia di PK#31) si
apprende quest'usanza evroniana di duello d'onore alla Klingon (nell'episodio si
vede persino una bath'leth), in cui due generali o Consiglieri impegnati nella
stessa campagna ma in disaccordo fra loro combattono fino alla morte e senza
armi (a parte quelle che riescono a fabbricarsi), ed il vincitore ottiene il
comando, mentre il Rak'Zak'Ral, nominato dallo sfidato, controlla che nessuno
bari (nota: può non essere Evroniano). (11)Esistono quattro soli esempi di
dispositivo occultato evroniano, uno sull'incrociatore Kug-Y
in Ombre su Venere (PKNA#1), sulle navi e
sull'avamposto del generale Zargon Le Sorgenti della Luna
(PKNA#9), una citazione in PK# 25 ed uno
sulla navetta che teletrasportava le armi al Consigliere Rhauros (che barava)
durante il Ter'Vaal nell'episodio Il Giudizio. In
Ombre su Venere Xadhoom e Uno svelano come funziona
l'occultamento evroniano, che scherma la nave con frequenza scramblate che
impediscono il rilevamento e la vista della nave occultata ma a chi ci sa fare
denunciano la presenza della nave (in Ombre su Venere Xadhoom
'sente' l'occultamento con le orecchie, ed in Il Giudizio PK
riesce ad individuare con buona approssimazione la navetta occultata). Il
dispositivo non consente l'uso di armi o raggi traenti, ma permette il
teletrasporto. (12)Per quanto non sembri, gli Evroniani sono dei vegetali
paperomorfi senzienti, che da millenni si riproducono per clonazione dopo
essersi alterati geneticamente. Probabilmente i 'veri' Evroniani (nel senso
della razza originaria) sono solo l'Imperatore e gli rarissimi Evroniani rossi a
due teste in grado di sparare scariche di energia da una bocca, poiché quelli
che poi divennero il Consiglio Imperiale e la Casta Alta (spesso fisicamente
identici, se si esclude la divisa nera di alcuni generali) sembrano essere stati
creati da uno di questi Evroniani a due teste, che diede il nome alla razza
prima di essere ucciso dalle sue creature (inserti di PKNA#00
e storia breve della serie Vedi alla voce Evron su
PKNA#22) e le caste Mediana, Inferiore e Gregaria sono
essenzialmente macchine per combattere e/o costruire e
servire. (13)L'ammiraglio Krauton ed il generale Zukkon sono i vicecomandanti
del Sommo Zotnam, rispettivamente per flotta ed esercito, apparsi in
Fase Due. Per quanto siano estremamente paranoici e litigiosi
e pronti a scannarsi non appena sembra che uno dei due sta cercando di fregare
l'altro, sono estremamente abili ed efficienti. Del maresciallo Sputhon non si
può dire lo stesso: infatti questo ufficiale della Casta Mediana è, dopo i
Gregari Ludron e Orkon, l'Evroniano più stupido e sfigato mai apparso (ed
infatti è il perenne bersaglio degli scatti di nervi di Zotnam e delle relative
scariche energetiche. I due Gregari di prima, invece, in una sola storia si sono
schiantati coi dischi individuali, pestati tre volte, beccati delle pistolettate
ed un morso da un barboncino e per finire hanno incontrato Xadhoom che aveva
appena torturato psicologicamente l'equipaggio dell'incrociatore da cui erano
partiti e distrutto la nave). Il 'Sommo' se lo tiene come "Terzo supplente
provvisorio al coordinamento generico, in attesa che sia identificato un comando
confacente alle sue capacità. Ammesso che ne abbia" (tratto dalla sua scheda in
PKNA#30) per tre motivi: prima di tutto, essendo
completamente scemo e molto robusto, è il bersaglio ideale dei suoi scatti di
nervi, poiché resiste e rende liberi ufficiali meno incapaci; secondo, il suo
vizio di sottolineare l'ovvio in rari casi può attirare l'attenzione su cose
importanti cui Zotnam non ha badato perché troppo ovvie; infine, "è secondo
cugino del compagno di banco del cognato di spora, in linea laterale,
dell'Imperatore, il quale lo ha caldamente raccomandato per un posto nello stato
maggiore della spedizione contro la Terra" (cioè è un raccomandato di
ferro). (14)Per chi non conosce i Peanuts: il famigerato
cane Snoopy a volte ha delle fantasie in cui la sua cuccia diventa un caccia
biplano Sopwith Camel e combatte nella Prima Guerra Mondiale contro il Barone
Rosso (ed in alcuni casi l'uccellino Woodstock gli fa da meccanico). Per la
cronaca, ogni volta il Barone Rosso gli riempie di buchi la cuccia a suon di
mitragliatrici. Per la cronaca 2, il Badger è un caccia biposto, e qui il
cannoniere di Snoopy è il suo magrissimo fratello Spike. (15)Arma segreta
della Lost Ship Lagd Mezegis, fa in modo che i colpi che la
danneggiano cessino di esistere un attimo prima di colpirla, evitando così il
danno. Richiede un'energia spirituale pazzesca, enormemente superiore a quella
richiesta dal Gravity Hole (che può distruggere un pianeta come farebbe la Death
Star), ed in Lost Universe la Lagd Mezegis
è in grado di usarla solo quando si fonde al suo Master. (16)Reira Shi no
Tenshi e Francis Drake II si considerano come fratelli gemelli, e si comportano
e si conoscono come se lo fossero davvero.
Un massiccio guerriero vestito con un saio nero si
avvicinò al massiccio cristallo sigillante.
Razor. Soryu no Shinigami (così lo chiamano gli
Hellmaster ndKK) aveva trovato un modo per liberare Sakura Haruno dalla sua
prigionia.
Al pensiero un sogghigno ferino apparve sulle sue
labbra.
Era stato più semplice del previsto trovare un modo
per agire.
“Grazie ancora per il regalo, Dawn” Fece mentre
estraeva la sua sabaka (katana a lama invertita ndKK) regalo della
“sorella”.
Poi ci fu un breve lampo di energia, uno strano
“tonfo”… e poco dopo Sakura Haruno potè riaprire gli occhi, mentre davanti a lei
l’assassino del Clan Chaos Dragon era temporaneamente rinchiuso nella sua
vecchia prigione.
Altro settore di spazio, sulla rotta per Terra
22.
La flotta personale del Grand’Ammiraglio Smoker,
composta dalla Northwind, da quattro HIAG di classe Hades (riadattati), sei navi
– scorta classe Columbia, tre navi – madre classe Yorktown, nove incrociatori
classe Cavour e tre corazzate classe Harada; si stava dirigendo verso la loro
zona di assegnazione, quando sulla Northwind Rafael diede all’improvviso il
segnale di allarme.
-Grand’Ammiraglio, ho una lettura anomala sui sensori
passivi a lunghissimo raggio.- Fece il Serafino al suo attuale
superiore.
-Una nave occultata. Ci sono aure
riconoscibili?-
-Purtroppo SÌ. Le tre sorelle Crawford, Xadhoom,
Benten, i Folli…-
-Abbiamo capito grazie. Distanza approssimativa?-
Chiese Tashigi con la massima flemma.
-Circa un anno – luce.- Fu l’illuminate
risposta.
-Benissimo: ho voglia vedere cosa sa fare l’angioletto
nero dei Dark Lord. Addetto radio, lancia un segnale di Sfida classe 7 via
subspazio appena i preparativi saranno completati. Tashigi?-
-Sissignore! Allarme a tutte le navi, passare in
occultamento totale ed allontanarsi dalla Northwind. Passare a modalità di
combattimento 5. Allertare la squadra DSF e preparare gli WH (Whormhole ndKK)
Gate interni. Carica dei megacannoni in modalità HLR (Hyper Long Range).- Ordinò
la brunetta secondo lo stesso copione che avevano adottato per la demolizione
della flotta di Phothon. Pochi secondi dopo, i sei Aestevalis DSF venivano
teleportati (già occultati) in zona di combattimento…
KK: Lascio nelle mani di Lord Martiya la sfida tra
Smoker ed il suo piratesco alter ego. Buon massacro.
Passiamo ad altro, sì?
Per esempio a quello che la Flotta dei Sette (insieme
al resto delle navi degli altri membri del Consiglio dei Pirati Maggiori) stava
facendo ad una sessantina di flotte FOX beccate nel posto sbagliato al momento
sbagliato, oppure alla scenata che Shizuka Takamiya stava facendo al
figlio…
-Quindi Kai, se non provvedi TU a quelle [Parolaccia
sui cervelli dati in beneficenza in dialetto Anzati che mi rifiuto di riportare
ndKK] ci penserò io, e poi passerò a TE. È chiaro?-
-Ch… chiarissimo mamma.- Fece la reincarnazione del
Death Lord Harvest Blue, terrorizzato fino al midollo.
“Stavolta l’hanno fatta troppo grossa… mi spiace
ragazze, ma non ho altra scelta.” Pensò poco dopo. Cinque di quel gruppuscolo di
morituri erano suoi sottoposti, quindi poteva salvargli la pelle. Ma per le
altre… bhè, che si arrangiassero.
Si teleportò a bordo della sua nave, che in quel
momento era affiancata dalla Point Black e dalla Bloody
Flower.
-Ok, avete il permesso…- Comunicò via radio, mentre le
tre navi si dirigevano verso una Neo Nupiet Verginitiz modificata e dallo scafo
blu scuro.
Nave che stava proiettando una Tholian Web sulla Sword
Breaker.
La nave “imprigionante” era la Lighthing Force, per
essere precisi.
+Qui Satoshi. Sono quasi cotti… che faccio, gli
rottamo la nave o li lascio a voi?+
+Qui Harvest Blue. Lasciale intere e togli la
tortura.+
+Ricevuto.+ Fece il Capitano degli Abissi disattivando
i registratori che stavano trasmettendo sugli altoparlanti della Sword Breaker
le dieci canzoni peggiori cantate da Chaotic Blue.
E meno male che non aveva usato le armi di distruzione
di massa sonore: le risate di Naga, Martina, Kodachi, Scarlet e Heidegger mixate
assieme.
…
……
………
Rettifico: dovette tirarle fuori dopo che una salva di
colpi del Rippler Gun colpì violentemente la rete di energia.
Evidentemente, Brandon doveva esser riuscito a mettere
le mani sui comandi delle armi di bordo.
Poco dopo, sulla Sword Breaker, Specialisti, Pixie e
Winx crollavano al suolo con atroci dolori alle orecchie.
Stese le ultime velleità di resistenza, Harvest Blue,
Dark Stella e Dark Flora apparvero a bordo mentre le trombe dell’Apocalisse
venivano rinchiuse nei banchi di memoria che le custodivano.
Per la verità anche se la terribile arma non fosse
stata interrotta sarebbero saliti a bordo comunque: i tre demolitori avevano
furbescamente indossato dei Tappi Per le Orecchie ShinRa™ (Silenzio assicurato!
Garantiti contro terremoti, esplosioni nucleari e dipendenti ridanciani – prezzo
di listino 25 gil a pezzo nd Rufus ShinRa), quindi se ne fregavano allegramente
delle terrificanti armi sonore che il capitano della Lighthing Force aveva a
disposizione.
-Tutti fuori.- Ordinò il Death Lord ai suoi sottoposti
tragicamente inclusi in quella cloaca.
-Ma…- Provò ad obiettare Musa. Anche se aveva il vago
sospetto che stavolta non ne sarebbero uscite intere.
-Fosse per me e Hiwatari – Sterminator vi lasceremmo
andare dopo un’ennesima rasatura a Bloom. Il problema è che Stella ha criticato
alcuni abiti indossati da Shizuka – godness ed Ilune – girl, quindi stavolta non
vi salva nessuno. Anche perché se non ci pensiamo noi, ci pensano poi Shizuka –
godness, Negri – devastator e Polarca – hyper devastator a regolare i conti.-
Elencò Dark Flora, che in quel periodo aveva preso a parlare come Pegasus J.
Crawford.
Silenzio di tomba.
-Ci vediamo.- Fece Riven prendendo la fidanzata per la
collottola, Tune con due dita e teleportandosi sulla Great
Dranzer…
-Sono spiacente ma stavolta non rimango per poi subire
chissà quale tortura innominabile.- …seguito subito dopo da Aisha e
Piff.
SDENG!
Questo fu il rumore che fecero le mascelle di Stella,
Timmy, Tecna e Sky quando si resero conto della realtà dei
fatti.
Invece Bloom si limitò ad intascare dei soldi dalle
Pixie (e poco dopo dalle colleghe), imitata da Zing.
-Ora cosa ci succederà?- Chiese retoricamente Bloom,
pronta oramai a qualsiasi cosa.
-Per pura pietà ti sparo da Smoker, rossa. Insieme
alla tua cosina personale ed al tuo fidanzato. Hiwatari – Sterminator, io mi
prendo la mia sorellina. Sayonara!- Fece Dark Flora mentre un campo di
teletrasporto Psychlo sparava lei e la sorella “chiara” sulla Bloody Flower (che
si era portata a 40.001 chilometri esatti, ovvero la distanza minima per l’uso
di quel particolare tipo di teletrasporto), e poco dopo mandava Bloom, Sky e
Lockette sulla Northwind (DOPO lo scontro astronavale tra Smoker e Death Angel
Lord Martiya ndKK).
KK: Segue breve spezzone yuri ed Hentai, che
verrà pubblicato in area separata
-Posso filmare il tutto? Luciferus – chan mi ha
chiesto di passargli un video della strage…- Domandò poi la Psychotic – Pixie
(Zing).
-Fai pure. Ok signori e signorine, chi vuol fare da
cavia per i miei poteri?- Fece ironicamente Kai, preparandosi a massacrare le
signorine.
-ALT! Stella e Brandon sono nostri, se non le
dispiace, Harvest Blue – sama.- Fece Dark Stella appena apparsa a bordo, in
compagnia del “fratello” oscuro ed intelligente del succitato Specialista (in
scemenze).
-E di grazie, perché dovrei lasciare a voi due il
piacere di cominciare?-
-Una strillettera di Shizuka – sama diretta a voi
basta come motivo?- Fece la sadica bionda causando un attacco di panico nell’ex
Dranzer blader, che tremante andò a rifugiarsi in un angolino.
Ah, se vi siete chiesti dove sia finito Elia… diciamo
che Sukazu (il Bit Beast normalmente usato da Kai, in realtà un Demone Divino
privo di forma umana ed assegnato insieme al fratello oscuro alla protezione di
Taiko / Rina Takamiya ndKK) aveva fame ed era di bocca buona.
-Ok… cominciamo!- Fece la Dark Winx, estraendo dal
Piano Astrale una delle sue spade da combattimento e prendendo ad attaccare la
sua metà chiara, mentre Brandon ed il suo doppio iniziavano a
scontrarsi.
Dopo pochi minuti, Dark Brandon si
stufò.
-Ok fesso, mi hai annoiato abbastanza. Adesso ci
salutiamo… fino al prossimo giro di reincarnazioni.- E detto questo, puntò due
dita, a mò di pistola, contro il suo avversario… e facendolo scoppiare come un
palloncino sanguinolento a causa di un Belial Gun dalla
potenza spropositata.
Distratta dalla morte del fidanzato (ovvio), Stella
non vide arrivare un fendente che le strappò di mano lo
scettro.
Cercò di urlare, ma la sua metà oscura le saltò
addosso mordendola al collo.
Dark Stella bevve avidamente il sangue della sua
“sorella”, assorbendone le energie magiche, vitali… persino l’anima; mentre le
ali da drago che erano parte del suo corpo avvolgevano entrambe,
nascondendole.
Poco dopo, quelle medesime ali si riaprirono, mentre
una fitta nube di cenere volava per aria… quella polvere grigiastra era tutto
ciò che rimaneva della principessa di Solaria.
-Il prossimo.- Fece Kai, essendosi ripreso, anche per
ragioni di lavoro: quando Death Godness Dawn segnava un nome sulla sua lista di
lavoro, quella persona di solito non rimaneva a lungo tra i vivi. E Kai era
stato indicato come “esecutore” dell’omicidio di Timmy (o meglio, rimozione
autorizzata, ma… dettagli! ndKK).
Infatti cinque secondi dopo la temporanea Eterna
dovette rimuovere il nome dello Specialista – cecchino da quel famoso
elenco.
Poi la Mahora Shinken uscì
dall’iperspazio accanto alla Swordbreaker, agganciandola con delle tenaglie
rinforzate magicamente.
+Qui Negi. Aggancio effettuato. Evacuate la nave prima
della partenza della mia nave.+
+Ricevuto. Anche se ormai non c’è più rimasto nessuno
di vivo, a bordo.+ Comunicò Dark Stella, ultima del gruppo di devastatori
universali a lasciare la nave.
Orbita di Terra 22, –1 alla Prova.
Una Doomsday dallo scafo color azzurro scuro,
appartenente quindi ai Blue Dragons, stazionava lenta e tranquilla, in
occultamento.
Peccato solo che fosse la THE JOKER, la nave – bisca
ufficiale dei Chrome Dragon Lords.
Nelle sue sale civili si faceva una sola cosa:
scommettere.
Su tutto e tutti, senza limiti.
Ad uno dei banchi, TUTTI tenevano sott’occhio una
donna di circa trent’anni dai capelli biondi e con uno strano copri fronte
decorato da un simbolo – foglia.
Ovvero Tsunade, la Godaime (lett.: Quinta Hokage
ndKK). Dato il suo soprannome di Leggendaria Babbea (nel senso che quando
scommette regolarmente PERDE, e se non perde è perché sta per avvenire una
catastrofe ndKK), tutti avrebbero aspettato di sapere la sua scommessa… per poi
puntare da tutt’altra parte.
-Allora madamigella, ecco le varie combinazioni:
vittoria totale di Razor, vittoria parziale di Razor, sconfitta di Razor,
vittoria delle Guardiane, vittoria parziale delle Guardiane, sconfitta delle
Guardiane, vincita degli intrusi, oppure Nulla Di Fatto. Su cosa
scommette?-
-Umh… 100.000 Ceres sulla vittoria totale di Razor.-
Fece la donna, sicura di sé.
Ciò scatenò una corsa di tutti gli scommettitori della
nave ai banchi, per puntare sulle altre opzioni.
Terra 22, stesso tempo, Tokyo,
Juuban.
Se volete essere più precisi, pensate ad una bionda
Senshi con le tristi abitudini di far saltare in aria tutto (e dico TUTTO) ciò
che è elettronico e di sbagliare continuamente tutti i proverbi che TENTA di
citare.
…
…
…
KK: Se non avete capito, parlavo di Minako
Aiko, idioti!
La ragazza aveva appena emh…
KK: Che termine posso usare senza scivolare
nell’NC17?
… diciamo solo che sia lei che Ace Sanjio (idolo di
parecchie fans, suo fidanzato e noto anche come Adonis, negli ambienti
sovrannaturali. In più aveva un secondo lavoro part time sconosciuto alla
bionda, ma se ne parlerà più avanti ndKK) avevano passato una notte di fuoco.
Tuttavia, il sonno della Senshi non era dei più tranquilli.
Piano onirico.
«Minako stava correndo.
Correva in un luogo simile alla Tokyo che conosceva,
ma avvolto dalla nebbia.
Una nebbia pesante, fitta, che confondeva i contorni
degli edifici.
D’improvviso, vide davanti a sé una figura
umana.
Lunghi capelli neri, pelle abbronzata, vestiti
rigorosamente neri…
Peccato solo che l’immagine di “ragazzo bello e
dannato” fosse rovinata dalle ali da pipistrello e dalla coda
forcuta.
Tuttavia… non sentiva nessuna minaccia provenire dal
Diavolo.
“E io come lo so che è un Diavolo?”
Si chiese subito dopo.
Guidata da qualcosa che non riusciva a capire, si
avvicinò alla figura in nero.
Lui si voltò, mostrando un volto stranamente gentile e
degli occhi verde scuro.
Poi la abbracciò.
Con una delicatezza estrema, come se avesse avuto
paura di farle del male.
-Tu… chi sei?- Chiese la
ragazza.
-Mi conosci. Da molto tempo, sai chi sono. Da sempre.
Anche adesso, io ti sono vicino. -Disse lui, mentre la nebbia
s’infittiva. -Altri hanno sempre deciso di dividerci. Sempre. Ed ogni
volta hanno fallito. Non permettergli di farlo ancora.- Continuò
lui.
-E come… come posso fidarmi di te?-
-Lo sai. Dentro di te sai di poterti fidare. Non
voglio perderti un’altra volta. Non di nuovo… stavolta, voglio poterti
proteggere.- Fece il moro con la voce quasi rotta dalla
disperazione.
Disperazione per un dolore antico e
terribile.
-E…-
-Se avrai bisogno di me… dovrai solo chiamarmi. Hai
sempre saputo come fare. Lo farai anche questa volta.- Fece lui
sorridendo, mentre il sogno finiva. »
Altro sogno, altra persona.
-Sai, inizia a stufarmi questa situazione.- Disse una
giovane donna dai capelli azzurrini ad un giovanotto dai capelli
rossi.
Entrambi riposavano appoggiati schiena contro schiena,
in mezzo ad un luogo talmente calmo e tranquillo da essere
irreale.
-Ti riferisci al poterci vedere solo in sogno oppure
al fatto che, come ci svegliamo, dimentichiamo l’incontro?-
-Entrambe le cose. Kami-sama, ormai penso lo abbiano
capito quasi tutti che eri il mio fidanzato segreto, all’epoca del Silver
Millenium.- Fece Sailor Mercuri al fidanzato, Red Storm Yuri (nella sua
precedente incarnazione in epoca selenita: Firewolf ndKK) Chaos
God.
-Certo che lo sanno, visto che lo avevano capito
persino Pazuzu e quel rintronato del General che mi ritrovavo come capo, ma
pensi che gli Shinzoku lo abbiano mai accettato? Già penso che abbiano tirato
fiumi di parolacce quando hanno saputo della relazione segreta tra Earth e
Master Harvest Blue – sama, figuriamoci a sapere di noi due oppure di Venus e
Saber.-
-Relazione segreta, già… così segreta che gli unici a
non essersene resi conto erano proprio quei due. Pensi che qualcuno dei tuoi
conoscenti possa rompere questo sigillo che ci impedisce di
ricordare?-
-Penso che, con quello che vi farà passare Razor
domani, si dovrebbe rompere da solo. Dovete solo cercare di resistere…- Fece lui
mentre anche quel sogno iniziava a svanire: tempo di ritornare alla realtà, per
loro due.
Altro luogo di Terra 22, per la precisione il separé
di Shingo e soci all’interno dell’A3 Route.
-Ok, ora che abbiamo stabilito le competenze di tutti
noi durante la Prova, possiamo passare al DOPO – Prova?- Chiese Shingo
rimettendosi a posto la camicia dopo la rissa generale con i suoi
complici.
-Sicuro fratellino. E temo che saranno estremamente
più complicate di quanto non fossero in passato. Sei sicuro di non voler
interrompere le tue ferie?- Chiese Aku al giovane.
-Scordatelo! Già ho avuto dei mal di testa
apocalittici a dover dirimere prima il casino della strage degli Ancestrali e
poi le conseguenze della Grande Guerra Divina, figuriamoci quello che mi
aspetterebbe dopo la Prova.-
-Per quanto riguarda Eliechan e il suo arrivo a
Raftel… vorrei che la sua sfida finale fosse contro Oyuki.- Disse LoN finendo di
sfumacchiare una sigaretta.
-Sì, e chi lo convince Drake che deve lasciare il
posto alla figlia del ghiacciaio ambulante?- Domandò Dawn, finendo di rimettere
in ordine gli incartamenti relativi alla Prova che il suo nii –
san avrebbe fatto alle Senshi.
-A questo ci penso io. Uriel, Rafael?- Disse Shingo, e
subito dopo i due succitati Serafini apparvero nella sala.
-Sì Gan – sama?- Chiese il primo, intuendo quali
sarebbero stati gli ordini.
-Andate in orbita, sulla Golden Hind, ed avvertite
Drake che, per il periodo successivo alla Prova e fino a che Eliechan ed Oyuki
non avranno incrociato le armi per la sfida su Raftel, riporterò i poteri suoi e
dei suoi alleati al livello di circa 14 anni fa. Se non accetta le buone
maniere, ovvero togliersi subito e lasciare il titolo di Pirate’s King ad Oyuki.
Se protesta, dite che è per ordine mio e della Sadica Terna Evoluzionista. Sono
stato chiaro?-
-Purtroppo SÌ.- Fecero i due con i lacrimoni agli
occhi, firmando il testamento nella prospettiva di essere mangiati dal
sadicissimo Pirate’s King in carica.
Orbita alta, Black Tower.
-Capo, rilevate navi FOX in uscita dall’iperspazio.
Circa 10, potenza di fuoco paragonabile ad una Phuri Dai.- Disse uno degli
addetti ai sensori della colossale nave a Razor.
-Contattateli. Almeno per 24 ore non voglio idioti
suicidi in zona.-
-Ci chiamano loro. Contatto su frequenze subspaziali
aperte: è un messaggio diretto a tutte le navi nel sistema. Intimano la
resa.-
-Ricapitoliamo un attimo la situazione: ci siamo noi,
Drake, gli Infami & Sadici, la Death Mobile II, le navi di Phiros,
Khellendros e Frozen, Dyanst tre delle dieci navi più potenti della sua flotta,
Smoker con la sua flotta personale, idem per Mitsuashi, la Sadica Terna
Evolutiva, i ninja di Terra 60 e il raduno delle Entità Superiori sul pianeta,
insieme ad una decina di Guardiane non completamente
risvegliate…-
-Ha dimenticato la Eternal Treasure con a bordo Sailor
Cosmos e Sailor Nemesis, la Maoh Akaken di Lei Magnus – sama, la Benu ed una
decina di incrociatori di classe Zeus.-
-Grazie… e quelli vengono qua con APPENA DIECI COPY –
PHURI DAI, di quelle fatte da Iason e scampate alla demolizione fatta a suo
tempo da Drake e soci? Ma chi potrebbe essere così idiota?-
-Loro?- Chiese ironico l’addetto alle comunicazioni,
indicando lo schermo della plancia, su cui si vedevano i Power Rangers Ninja
Storm ed il Team Patchman fare uno dei loro soliti discorsi su giustizia e
simili.
-Ci sono comunicazioni dalla THE JOKER e dalle navi
dell’Ala Rossa?-
-Solo una dalla THE JOKER, e cito testualmente:
“Eliminateli prima che i nostri ospiti smettano di ridere o di vomitare, oppure
ci penseranno poi loro, e non sarà piacevole”. Sulle navi dell’Ala Rossa è la
medesima situazione.-
-Benissimo. Avvertite Drake di pensare agli pseudo
eroi, e slegate il tanuki.- Disse Razor facendo teleportare sulla nave dei Ninja
Storm Gaara. Di PESSIMO umore, tra l’altro (motivazione: interruzione del suo
63mo duello con Naruto ndKK).
****Demolizione ad opera di Lord Martiya dei Ninja
Storm****
Eccovi uno spezzone che verrà inserito nel nuovo
capitolo delle Avventure. Con la fine dei
Rangers.
Terra 22.
Maito Gai e Rock Lee erano inginocchiati davanti ad un
basso ninja vestito con una tunica nera e dal volto coperto da un enorme
cappellone con il simbolo di Konohagure.
_ In pratica il tuo discepolo è ancora più impedito di
te nel Ninjutsu e nel Genjutsu e vorresti che glieli insegnassi come feci con
te, Itachi e Morino? _ chiese il ninja misterioso.
_ Sì, o grande Maestro! _ esclamò
Gai.
_ Voi siete il più grande ninja di sempre, e... _
iniziò Rock Lee.
_ Tagliate corto: quanto mi pagate? _ li interruppe il
ninja misterioso.
_ Eh?
_ Ho bisogno di soldi e camomilla. Quanto mi
pagate?
I due si rialzarono ed iniziarono a controllare i loro
portafogli, quando alcune centinaia di ninja apparvero lì
accanto.
_ E voi chi siete? _ chiese Gai.
_ Siamo Power Rangers... _ iniziò uno di
loro.
_ Foooorte! Dov'è Tommy?! Dov'è?! _ esclamarono Gai e
Lee tirando fuori i blocchetti per gli autografi.
_ No, non siamo i Mighty Morphin Power Rangers, siamo
i Power Rangers Ninja StormAAAAAAAAAAAAARGH!
_ Fermatevi. _ ordinò il ninja misterioso, togliendosi
il cappellone e rivelandosi quale il mai abbastanza temuto Hiei, che aveva
sostituito la fascia bianca con il coprifronte di Konohagure. _ C'è una taglia
sui Ninja Storm, che fa proprio al caso mio. KUCHIYOSE NO JUTSU: GOKAGE
NO SHINOBI!
Hiei toccò il pavimento, e, per effetto della 'Tecnica
d'Evocazione: Shinobi dei Cinque Kage', si sentì urlare: "Ehi! C'è un tizio che
sta vendendo fotografie di Hinata Hyuuga e Sasuke Uchiha nudi!". Cinque secondi
dopo, tutti i ninja di Terra 60 da poco risuscitati apparvero, chi per
acquistare (Jiraya in primis), chi per trucidare (Naruto, Sakura, Neiji e Hiashi
Hyuuga avevano i martelloni di Kaori Makimura), chi (Tsunade) per scommettere,
chi per assistere al massacro (Gaara e Itachi in particolare).
Poi...
_ Maestro, quella voce era un effetto della sua
tecnica di evocazione? _ chiese Itachi Uchiha.
_ Ma va? _ confermò Hiei.
_ Ma che razza di stupidi scherzi sono?! _ esclamò
Naruto.
_ Non preoccuparti, fratellino! Forza, andiamo a farci
una tazza di ramen, offro io! _ gli disse Gaara il volto stranamente allegro. _
Super porzione deluxe! Conosco un tizio, qui, che li fa
buonissimi!
_ Ma che diavolo ha? _ chiese Tsunade mentre Naruto e
Gaara andavano a mangiare al banchetto di Yusuke Urameshi.
_ Nulla, ha solo mangiato carne avariata. _ disse
Temari.
_ Gliel'avevo detto, io, di limitarsi ad uccidere i
Power Rangers SPD... _ commentò Kankuro.
_ In ogni caso dovete pagarmi le taglie sulle vostre
caricature. _ fece presente Hiei.
Mentre Temari e gli altri addetti dei Kage pagavano
Hiei, i ninja di Terra 60 massacrarono di sberle i Power Rangers Ninja Storm e
l'armata di shinobi sfigati che gli stava dietro. A parte uno: il criceto in cui
era stato trasformato il capo dell'Accademia del Vento (soprannominato da Naruto
'Scoreggiakage'. Per la cronaca, gli altri quattro sono il Fiammiferinokage, lo
Scossettinakage, il Testadilegnokage ed il Fognakage), che fu preso da Temari.
Hiei le sussurrò qualcosa all'orecchio, e Temari corse via ridendo come Naga
quando viene affrontata da una formica diarreica. Poi i
QUINDICI Ninja Storm (pare che siano i più scemi, quindi si
cercò di rimediare col numero) tirarono fuori i loro cinque Megazord (idem con
patate) e lo Zord del Green Samurai Ranger (perché uno dei Ninja Storm
dell'Accademia del Tuono si chiami Green Samurai è un mistero, mentre non è un
mistero il perché provenga dall'Accademia del Vento: la madre di quel
raccomandato era l'erede di quella del Tuono), soprannominato Yattazord perché
combatteva nella stessa maniera dei robot degli Yattaman.
_ KUCHIYOSE NO JUTSU:
YATTAMAN!
_ Yattaking, Yattapellican, Yattafish, Yattachamp,
Yattapanda, Yattadoiler, eccovi i tonici!
E proprio per questo anche gli Yattaman erano disposti
a pagare parecchio per averlo fra le mani. Non so se per il Green Samurai sia
stato piacevole essere smontato (sì, hanno smontato anche lui, non solo lo
Zord...) da un branco di robottini assurdi... Quanto ai Megazord, il Thunder
Megazord, formato da due Zord scarabeo, era stato mangiato da Gamabunta, il Wind
Megazord aveva fatto la stessa fine del Megazord dei Mighty Morphin Power
Rangers la prima volta che hanno incontrato il Green Ranger (si sono ritrovati
con un pazzo scatenato nella sala comando. Stavolta però si trattava di due
pazzi: Naruto e Gaara ubriachi fradici. Del Wind Megazord non si trovarono più
tracce, e nemmeno dei suoi Rangers, mangiati da Kyubi. Per un mese Naruto
divenne serio e responsabile...), il Fire Megazord venne bruciato da Orochimaru
e Kabuto (per sbaglio: per fare pranoterapia ad un malato di passaggio, Kabuto
si era messo a fare il giocoliere con delle bombe incendiarie, e Orochimaru gli
ha fatto scoppiare un sacchetto di carta alle spalle. Indovinate dove finirono
le bombe...), il Wood Megazord venne smontato a buffetti da Tsunade ed il Water
Megazord se la dovette vedere con Hiei, che stavolta evocò uno spirito di pari
stazza: quello del defunto Dragonzord. Il Water Megazord resistette cinque
secondi al fratellino cyborg di Godzilla.
_ Maestro, che fine ha fatto il criceto? _ chiese
Itachi, mentre Gai e Lee sghignazzavano dietro ai Wind Rangers, Morino giocava
agli indovinelli con i Water Rangers (gli unici sopravvissuti. Morirono suicidi)
e gli altri ninja se ne andavano per le loro strade.
_ Ho detto a Temari che fra i mocciosi è popolare il
cartone di Hamtaro, che ha per protagonista un criceto, e le ho dato l'indirizzo
dell'asilo più vicino. _ rispose Hiei.
_ Avevate accumulato parecchio stress,
vero?
_ Hn.
_ E noto che ora siete più rilassato. Che fortuna! Ora
scusatemi, ma il dovere mi chiama!
_ Rock Lee! _ chiamò Hiei mentre Itachi se ne andava.
_ Ho deciso di addestrarti.
_ Grazie! _ rispose Lee.
_ Iniziamo con un paio di giri. Del pianeta,
ovviamente.
****Fine demolizione del Lord****
Terra 2, stessa data.
Il luogo era un’Università presso Heatherfield, tanto
per essere precisi.
Nei corridoi, il solito viavai di studenti dei vari
anni (compresi parecchi ultraripetenti) generava il tipico caos
ambientale…
…
Parlando potabile: facevano un casino della
madonna.
Ad un incrocio di corridoi, una ragazza sui vent’anni
(circa) dai capelli biondi, occhi azzurro chiaro e MOOLTO pericolosa (sia a
causa della sorella maggiore, sia perché aveva la Fireball facile) ed un ragazzo
(stessa età) dai capelli castani ed occhi azzurri altrettanto pericoloso
(motivazioni: 6° Dan di almeno tre arti marziali, tra cui il Taijanzi Kempo, un
frammento di Canal Volifield (risalente alla prima “morte” della Ryukami) in
corpo e la sorellastra maggiore) stavano litigando con tre tipacci sui
trent’anni e passa (anche loro pericolosi, a causa della loro pluriennale
esperienza nelle risse).
I primi due erano Lilian Hale, sorella minore di
Cornelia Hale e reincarnazione (ad insaputa di parecchi ndKK) di una persona
molto pericolosa; e Cristopher Lair, fratellastro minore di Irma Lair e anche
lui reincarnazione (come sopra ndKK) di una persona altrettanto
pericolosa.
Gli altri invece erano Uriah Dunn (un teppista dai
capelli a porcospino rossi e lentiggini alla Weasley. Mi perdonino i rossi
membri della famiglia, esclusa Ginny ndKK), Kurt Van Buren (una specie di
gorilla dai capelli scuri. Anche qui, tante scuse per le scimmie alla lettura
ndKK) e Laurent Hampton (una copia ossigenata e con più colorito del mostro di
Frankenstein. Mi scuso anche qui con il mostro in questione ndKK), anche loro
reincarnazioni di tre persone più o meno pericolose.
-Maledetta mocciosa, ora mi chiederai scusa per quello
che hai detto ieri.- Fece il rosso, nonostante il… (ho perso il conto ndKK)…
pestaggio subito il giorno prima.
-Devo scusarmi per masticone?- Fece
la bionda sadicamente.
-NON DEVI RIPETERE QUELLA PAROLA! NON
DEVI!-
-Devo scusarmi per masticone? Ok,
se ti dà fastidio masticone non ripeterò
masticone.- Poi fece per pensare un attimo… -Scusa, ma se io
sono una mocciosa, perché tu non puoi essere un masticone?-
Finì lei, sulla falsariga di Lin Hay.
-ALLORA LO FAI APPOSTA! E va bene, non volevo farlo…
ora ci prenderemo la nostra vendetta, e a causa tua dovremo massacrare tutta la
scuola…- Fece Uriah mentre, assieme ai complici, tirava fuori delle scatole
sospette.
-Oh no ragazzi… per favore, non questo, che poi il
sangue dal cotto non si toglie più…- Fece Ralph Sylla, in visita lì per puro
caso… o no? Passo la narrazione a Pegasus J. Crawford e vado a farmi una
canna…
-LEI TACCIA! Ok mocciosa, sia cosa teniamo in mano?
Queste robine passateci da uno youkai pazzo posso far tornare chi respira i
vapori contenuti ad una sua vita precedente. E dato che abbiamo di essere stati,
in un’altra vita, gente pericolosa… ora ci prenderemo la rivincita anche di
quello che ci hanno fatto la tua sorella e le sue colleghe, e niente ce lo
impedirà.- Durante lo sproloquio di Uriah – great baka, Cristopher – pet si era
prudentemente allontanato dalla bionda, che aveva creato attorno a lei ed ai
quattro (Uriah – idiot, Kurt – animal, Laurent – animal e Sylla – secret man)
una bolla di contenimento…
*Il Narratore™ riprende le redini della
Narrazione ™.*
-Ok, fate pure… poi chi rischia la vita qui siete
comunque voi.- Fece la giovane, con un sorrisino ben noto a Sylla. Quello che il
suo “capo” (quello VERO) aveva spesso prima di fare una
strage.
Tribunale locale, seduta n. 967
-Seduta giornaliera n. 967. Caso Hale contro Babel. In
esame: contestazione di patria potestà e richiesta di affidamento.- Fece
l’annunciatore, mentre le parti in causa (ovvero il Crazy Priest e la famiglia
Hale).
-Vostro onore, è chiaro che questo caso non ha neppure
da esistere: il signor KillKenny non ha alcun legame di parentela né diretta né
indiretta con la signorina Hale, e neppure un qualche legame noto od ignoto.
Pertanto, chiediamo il totale annullamento delle sue richieste.- Fece l’avvocato
della famiglia Hale.
Il Crazy Priest si alzò e, aperta una valigetta dello
stesso modello di quella di Seto Kaiba, iniziò a tirare fuori alcuni blocchi di
documenti.
-Vostro Onore, la mia è una richiesta legalmente
motivata, come il mio… ingenuo collega avrebbe dovuto sapere. Mi riferisco, in
particolare, all’articoli 345, paragrafo 12, comma 2; e all’articolo 679,
paragrafo 7, comma 15 del Codice Civile Selenita. Ovvero, le sezioni sul
prolungamento delle parentele oltre il normale ciclo vitale e sulla patria
potestà in seguito a reincarnazioni, con un richiamo al corollario 3 del
succitato articolo 679. Ovvero, e cito testualmente “In caso di legami di
parentela tra un immortale (od una creatura a longevità estrema) ed un non –
immortale, tali legami vengono mantenuti e considerati validi fino a che la
componente più longeva non muore o non rinuncia ai suoi diritti.”- Disse il
Crazy Priest facendo venire i brividi al suo avversario e causando una serie di
parolacce (rivolte all’avvocatucolo) dai signori Hale.
-Signor KillKenny, in base però agli articoli 680 e
681, per ottenere una simile estensione di diritti, bisogna aver compilato degli
appositi moduli ed averli fatti autenticare. Lei è in grado di provare di avere
i documenti appositi?- Domandò il giudice, che aveva una vaga idea di che incubo
fossero quei moduli.
-Certo che sì. Ecco una copia autenticata di TUTTI gli
incartamenti richiesti; esaminati ed autenticati dall’autorità competente
esistente all’epoca.- Fece il sadico indicando gli incartamenti che si era
portato dietro. Comprensivi delle copie dei temutissimi moduli per il
prolungamento dei legami familiari post – morte.
-*gocc* La corte si ritira per esaminare gli
incartamenti.- Fece il giudice facendo cenno alla giuria di spostarsi nella
saletta “privata”.
Poco dopo…
Giudice e giuria erano tornati in
aula.
-La corte ha raggiunto un verdetto?- Fece il giudice
massaggiandosi le tempie.
Il rappresentante della giuria (con una borsa per il
ghiaccio in testa) si alzò in piedi.
-La corte ritiene che il signor KillKenny sia nel
pieno diritto di ottenere la patria potestà sulla signorina Lilian Hale, come
provato dai documenti esaminati.-
-Benissimo. Il caso è chiuso.- Fece il giudice
battendo il martelletto e sancendo la fine dell’udienza. E dell’integrità delle
ossa dell’avvocato degli Hale e del conto in banca della signora (che, sicura
dell’impossibilità del Crazy Priest di vincere la causa, aveva evitato di
assumere un avvocato più “costoso”).
Università…
Nella “bolla” vi era un fumo bianco – grigiastro che
rendeva difficile vedere ad un palmo da naso.
-Allora mocciosa, che dici adesso? Ora NOI siamo i più
forti: i Tre Devastatori sono appena tornati in scena. E come avremo sottomano
anche quel maledetto traditore, concluderemo il lavoro.- Fece Uriah, che adesso
esibiva dei segni triangolari sotto gli occhi e pupille
ferine.
Tribunale…
-Perché ci avete fatto questo? Già Cornelia rischia la
vita tutti i giorni con quel gruppo di pazzi, se adesso coinvolgete pure
Lilian…-
-Signori… pensate davvero di proteggerla per sempre
dall’universo… o da se stessa? Io non sono disposto a correre un simile rischio.
Anche perché i crimini per cui mia figlia era stata incriminata non son mica
caduti in prescrizione, non con l’Angelo Trono della Morte Martiya come
accusatore.- Disse KillKenny percependo il guaio. -Ed ora che quell’idiota di
mia conoscenza ha appena causato il risveglio totale dei suoi
poteri…-
Università…
Pure i suoi due complici avevano assunto fattezze più
demoniache.
-Mph. Derr’til Babel… o Uriah Babel, sei sempre stato
la vergogna del Clan. Cosa pensi che ti farà il Master quando ti troverà?- Disse
Ralph Sylla uscendo dal fumo, immutato, e leggermente avvolto da un’aura
demoniaca.
-Ma guarda, il finto ex professore è in realtà un
mazoku… e chi sarebbe il tuo capo, sfigato?-
-Idiota. Tanto per RIfare le
presentazioni…-
Tribunale…
-… il mio agente non potrà fare più di
tanto.-
-Ma di cosa era accusata Lilian in quella sua vita in
cui era vostra figlia?- Domandò il signor Lair, ormai
rassegnato.
-Istigazione alla diserzione del
kohai di Throne Martiya Archangel, demolizione di alcune
residenze personali di gente molto pericolosa, tra cui il Benu, tentata
distruzione planetaria, e questo è solo il meno.
-Ma chi è il suo agente?-
-Il mio unico sottoposto diretto ed il mio miglior (ed
unico) allievo, ovvero…-
Università…
-… Dark Vision Sylla Babel, e voi siete appena morti.-
Fece il biondo, colpendo Laurent (un membro molto scadente, a
paragone di pesi massimi come Iblis Ibn Belial, del clan Antichrist) con una
raffica di energia.
-Aspetta zietto… vorrei occuparmene
io, di loro.- Fece la voce di Lilian, mentre si mostrava al gruppetto… l’aspetto
leggermente mutato: orecchie appuntite, capelli color dorato, pupille ferine ed
uno strano tatuaggio arabescato sulla metà sinistra del volto.
-Sì signorina. Ci si vede.- Fece Sylla teleportandosi
dal suo capo. Non che ce ne fosse bisogno (entrambi possedevano il Dono del
Presente, quindi SAPEVANO cosa stava per succedere entro i prossimi dieci
secondi), ma volevano far scena.
Fuori dal tribunale.
-Stà andando tutto come da programma.- Fece Sylla al
suo Master.
-Ovvio. Tra pochi secondi quei maledetti parrucconi
angelici sciameranno qua per cercare di far fuori Lilian – chan. Pensi davvero
che Cristopher possa bastare a fermarli?-
-Ovviamente no. Li rallenterà, ma dovrete poi entrare
in azione voi personalmente.-
-… quindici secondi e poi toccherà a me. Sia il gas
che la bolla sono svaniti, anche se Uriah e soci hanno conservato i poteri. E
meno male che Nigel… o forse dovrei dire Ehre (onore ndKK) Hunt Antichrist… ha
da tempo messo la testa a posto e si è dissociato da loro.-
-Esattamente come successe all’epoca della loro prima
morte, tra l’altro.-
-E meno male che Eric Lyndon… o Craffter (Astuzia
ndKK) Adler Iceblade… è riuscito, fino ad ora, ad evitare di farsi scoprire da
Drake. Quel trucchetto che gli aveva passato Martiya si è rilevato più utile del
previsto. Ora fila dal Pirate’s King ed avvertilo che stà per ricevere una
lamentela da parte di alcuni idioti noti come Team Patchman.-
-Ma non si sono ancora stufati di farsi demolire A
SBERLE?-
-A quanto pare no.- Fece KillKenny Babel mentre i due
mazoku svanivano via teletrasporto.
Dentro l’Università…
Dopo che Lilian Hale (o Lilian Babel, se preferite)
aveva riempito di botte i tre idioti, si erano materializzati una trentina di
Angeli. E da lì in poi la rissa era degenerata, dato che anche Cristopher si era
unito alla lotta.
-Insomma, quando la finirete voialtri
idioti?-
-TACI TRADITORE! Che tanto ce ne siamo accorti da
tempo che ti eri reincarnato in questo umano, Throne Kerel Angel! E dopo che
avremo finito con questa schifosa mezzosangue, toccherà a te.- Fece il capo
degli idioti.
Forse, e dico forse; se avesse visto che i due Angeli
della Morte presenti fin dall’inizio della rissa stavano tirando fuori la
valigia delle Occasioni Speciali quando erano apparsi, si sarebbe dato una
controllata.
Ma così non fu.
-E ADESSO CHE AVETE DA RIDERE?- Fece a Lilian e
Cristopher, che stavano sghignazzando allegramente.
Poi si sentì afferrare per le
spalle…
-GRAAAAAAAAURRRRRR!- E KillKenny in Berserk Mode lo
spaccò in due.
Prudentemente i due fidanzati si fecero da parte
insieme al trio di idioti. Poco dopo, di una trentina di angeli ne era rimasta
carne trita (raccolta da uno dei sottoposti di Aku: D’Grrr-nal, Potenza Oscura
della Voracità; e Slan, Potenza Oscura della Lussuria, erano due fogne
incredibili), ed i tre avevano finito di compilare i loro testamenti, dopo che
Lilian aveva detto “Papà è sempre il solito, quando si
arrabbia.”
-Ok idioti. Specie tu Uriah. Dato che mi sono stufato
delle cavolate che fate una volta sì e l’altra pure, sbarazzerò l’universo dalla
vostra presenza.- Fece lugubre il Crazy Priest, sparando Uriah (via Piano
Astrale) nelle grinfie del suo kohai Demon Killer Abbandon
Babel; Kurt finì torturato psicologicamente dal K e da Cedric; ed infine
Laurent…
Volete che Laurent Antichrist venga spedito
nelle mani più sadiche e spietate dell’Universo? Premete il tasto A del vostro
telecomando entro 3 secondi!.
Tutti i presenti cacciarono fuori un telecomando e
premettero il tasto A 18 volte al secondo. Il povero Laurent
venne sparato sulla Golden Hind, dove Drake e Martiel stavano discutendo di
torture da applicarsi agli idioti, lamentandosi con Will e Annael che non
avevano niente su cui fare un collaudo.
KK: Spero solo che Lord Martiya non se la
prenda per il superlavoro…
Poco dopo, con un “PAPÀÀÀ!!!” spaccatimpani, Lilian
andò ad abbracciare l’antico genitore.
Non che non fosse affezionata ai suoi “genitori”
attuali, ma…
-Hei piccola, ti sei divertita in questi
tempi?-
-Sì. Anche se mi mancano quei lavoretti di demolizione
che ci affidava la tua Master oppure gli scherzetti che Zio Iblis creava ogni
tanto per far saltare i nervi a quegli idioti placcati oro.-
-Per quei “lavoretti” vi siete beccati una tonnellata
di insulti perfino da Lucius, se non ricordo male.- La interruppe Cristopher
seccato, dato che era rimasto coinvolto in un paio di quelle “operazioni”,
quando, durante le loro precedenti vite, lui era un Angelo delle Fiamme (uno dei
sottoposti di Zeliel, anche se era stato addestrato da Martiel) prima di
rendersi conto della realtà dei fatti: si era innamorato di quella biondina
mezzosangue.
Forse era stato per quello che, quando uno dei suoi
colleghi l’aveva colpita a tradimento, aveva demolecolarizzato il colpevole in
un istante.
Da lì all’essere accusato di diserzione… dieci secoli
con lei, in fuga dai suoi ex colleghi e da ALCUNI vecchi avversari di KillKenny
Babel, poi la morte, quando avevano fritto la prima volta quei tre idioti che,
ne era sicuro, in quel momento stavano passando le pene dell’Inferno. Se non di
più.
-Sempre a sottolineare l’ovvio, moccioso? Comunque
sia, è meglio che ve ne torniate in servizio attivo sulla Miani. Vorrei evitare
che certa gente tornasse a darvi la caccia.- Fece il Crazy Priest, con la
massima calma.
Da un’altra parte…
-Ricapitoliamo, quanti colpi ci sono voluti per
abbattere quest’affare?-
-Trenta colpi congiunti di altrettante Karyuu
modificate, gli Apocalypse Gun di ben due Doomsday, ed infine dieci missili del
Cannone Galattico settati alla massima potenza. Senza contare i colpi delle
nostre navi appoggio ed il superlaser dell’Eclipse II. E l’obbiettivo nemico può
ancora essere riparato.- Elencò l’assistente del Grand’Ammiraglio Thrawn,
piuttosto spaventato.
-Sembra che AVM, FOX e soci abbiano iniziato a fare
realmente sul serio…- Commentò calmo e tranquillo il Chiss.
Fine 29° episodio.
Nel prossimo episodio:
Si concludono i preparativi per la
Prova.
Ma la minaccia dei nuovi mezzi messi in campo da AVM,
FOX e complici si profila all’orizzonte.
Tutto
questo ed altro ancora nel prossimo episodio!
Quando avete letto l'ultimo capitolo vi siete chiesti che razza di maestro
ninja possa essere stato Hiei e perché lo sia stato, vero? Ecco la risposta. Vi
avviso di una cosa: questa è follia pura! by lord Martiya
CAMEO BY LORD MARTIYA: JONIN HIEI
Accademia Ninja del Villaggio della Foglia, su Terra 60. Molto tempo fa,
appena dopo il diploma all'Accademia ninja di Maito Gai, Itachi Uchiha, Hatake
Kakashi, Anko Mitarashi e altri ninja di cui ora non ci interessa. _
NOOOOOOOO!!!!!! CON LO PSICOPATICO NOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! _ urlava
Anko, mentre i suoi due compagni di squadra cercavano di staccarla dal muro a
cui si era aggrappata quando aveva visto che era stata assegnata ad
Orochimaru. _ 10000 Yen che non la stacca neanche Orochimaru. _ commentò
Tsunade, che assisteva alla scena assieme a Jiraya. Ovviamente un attimo dopo
dovette pagare Jiraya, quando Anko svenne a causa della biscia di fiume
viscidissima che lo psicopatico le aveva messo nella schiena. _ Poveretta...
_ disse il maestro Chunin. _ Poteva andarle peggio e capitare nella squadra
3. _ replicò Orochimaru, con Anko in spalla. _ Davvero? Sono loro le vittime
sacrificali, quest'anno? _ Esattamente. _ disse una voce molto profonda e
rimbombante, quasi ridicola se abbinata alla piccola taglia del Jonin con
l'enorme cappello che la possedeva. _ Oh, no... Se penso che Itachi è uno dei
migliori allievi che siano mai passati da qui... _ Molto bene, forse
sopravviverà. I membri della Squadra 3, cioè Itachi Uchiha, Maito Gai e
Hibiki Morino, iniziarono a comprendere di essere davvero nei guai, se il loro
Jonin era addirittura il famigerato Hiei. E non si trattava di un incubo: Hiei
era lì, col suo enorme cappello di paglia, il suo vestiario completamente
diverso da quello degli altri Jonin e in bocca, non ancora accesa, una di quelle
che lui chiamava 'canne' (alquanto eufemisticamente: era roba molto forte). _
Squadra 3, in piedi. _ ordinò Hiei, ed i tre poveracci si alzarono in piedi.
Dopo averli squadrati, Hiei commentò: _ Un matto semideficiente, uno psicopatico
rissaiolo e represso con lo spessore di una sagome di cartone e un sadico
frustrato. Perlomeno siete robusti ed in salute, e sembrate un po' più svegli
della media dei vostri predecessori. Forse è la volta buona che qualcuno se la
cava senza danni permanenti... Seguitemi!
Sopra le statue degli Hokage (quella del Quarto era in costruzione). _
Presentatevi. _ disse Hiei, che, a debita distanza, si era messo a fumare. _
Scusi, Maestro, ma non dovrebbe presentarsi prima lei? _ chiese Gai. Itachi e
Morino fecero per nascondersi, non volendo essere coinvolti nell'omicidio di
Gai, ma Hiei li sorprese ridacchiando. _ Hai ragione, oltre che coraggio. _
disse. _ Il mio nome è Chavula, ma tutti mi conoscono come Hiei. Non mi
piacciono molte cose in particolare, ed odio i deficienti e le persone senza
onore. Il mio sogno attualmente è riuscire ad addestrare tre Chunin e liberarmi
sia del mio debito d'addestramento col Primo Hokage che della necessità di
questi antistress, e il mio hobby è la cucina. Ora tu. _ Subito! _ esclamò
Gai. _ Sono Maito Gai, e sarò il primo shinobi che non avrà bisogno del Ninjutsu
e del Genjutsu! Ciò che mi piace è allenarmi, ciò che odio sono i cretini che
dicono che non ho speranze, come Kakashi, il mio hobby è allenarmi ed il mio
sogno è zittire quel cretino! _ Sono Itachi Uchiha, erede del Clan. _ si
presentò Itachi. _ Adoro combattere e giocare a nascondino, ma solo se sto
sotto, mentre odio essere l'erede del Clan. Penso proprio che mollerò la grana
ad Obito o qualcun altro alla prima occasione, a costo di ammazzarli tutti
tranne uno. Il mio sogno è diventare il più forte dell'universo, ed i miei hobby
sono leggere i romanzi del maestro Jiraya, far saltare i nervi a mio padre
quando fa venire il latte alle ginocchia con la grandezza del Clan e aiutare
lady Tsunade in ospedale per le eutanasie. No, questo me lo pagano, quindi è più
un lavoro part-time... _ Sono Hibiki Morino. _ disse Hibiki. _ Non amo molte
cose, non sopporto le convenzioni sugli interrogatori dei prigionieri e il mio
hobby è leggere. Il Manuale Imperiale degli Interrogatori del
grande Xelloss Martiya, soprattutto. _ Sogni? _ chiese Hiei. _ Diventare
un interrogatore abile come il grande Xelloss Martiya. _ Tu sei messo davvero
male, se vuoi diventare come quello psicopatico. _ commentò Itachi. _ Senti
chi parla! _ ribattè Gai. _ Certo! Io me ne intendo, e quello è più malato di
me, ed anche di Orochimaru, è peggio di me ed Orochimaru messi insieme! A
proposito, Maestro, secondo lei chi è messo peggio, fra me ed Orochimaru? _
... _ Devo pensarci. _ rispose Hiei, il cui pensiero in quel momento era
qualcosa del tipo "Sempre peggio!", o forse "Tre su tre. Ma perché sbaglio così
raramente nel giudicare le persone?", o magari un misto di entrambi. _ Domani
mattina alle ore sei, verificherò se diventerete Genin. Campo 4. _ Scusi,
Maestro, ma non siamo già Genin? _ chiese Gai. _ Circa due terzi dei
diplomati torna all'Accademia entro due giorni, se proprio non gli viene
impedito di diventare Genin. Di solito, poi, i miei non sopravvivono, e comunque
li avrei bocciati tutti, finora. _ Ma allora a cosa serviva l'esame? _ chiese
Itachi. _ A verificare se avevate la tecnica sufficiente per essere Genin. Ma
l'esame dell'Accademia non può stabilire se avete anche un ultimo requisito
fondamentale. Noi Maestri Jonin sì, e domani lo stabilirò. Un consiglio: venite
a stomaco vuoto, o impazzirete.
Il giorno dopo, Campo 4. Ore 11. _ E' in ritardo di
cinque ore! Ma quanto ci mette?! _ esclamò Gai. _ Lo fa apposta per farci
saltare i nervi, e probabilmente anche per fare in tempo a mettere su un giro di
scommesse. _ dichiarò Morino. _ E che cosa te lo fa credere? Morino indicò
un punto in cui c'erano parecchi Jonin (soprattutto Anbu e capiclan) seduti su
sedie pieghevoli ed intenti a scommettere che questi si ammazzavano fra loro,
specie perché Tsunade aveva scommesso che questi tre passavano. _
Scommetterei qualsiasi cosa contro un bottone che passano! _ aveva affermato la
leggendaria babbea. _ Anche una seratina da me, con scopatina finale? _
propose Jiraya, mentre Orochimaru iniziava a scolpire la lapide. _ Affare
fatto! _ La fine del mondo è vicina... _ commentò Sarutobi. _ Forse si
sente semplicemente sicura di se. _ disse Hiei, comparso alle spalle delle
vittime assieme a tre pali piantati sul terreno, su due dei quali erano seduti i
due gemelli di Hiei, entrambi in abiti 'civili' (cioè Polarca sembrava uscito
dal set di Matrix e Yashima, meglio noto come Lucius ed in seguito come Heero
Yashima, era vestito da Imperatore del Giappone) e con in mano un bento(1)
ciascuno. _ Nella prova di riscaldamento dovrete superarmi e raggiungere uno dei
due custodi sui pali, che vi daranno ognuno il suo bento. Chi fallirà verrà
legato ad un palo e resterà a digiuno mentre noialtri mangeremo, e alle 13
affronterà la prova vera e propria a digiuno. _ Ma ci sono solo due bento! _
fece notare Gai. _ Questo perché almeno uno
DEVE essere bocciato, ed a stomaco vuoto
gli occorrerebbe un miracolo per passare la vera prova. Non che qualcuno riesca
a pranzare, di solito, visto che deve far fronte alla mia esperienza
plurimillenaria e alla leggendaria tecnica di Taijutsu del Konoha no Renge. _
Dimentichi i vecchi tempi e faccia largo al nuovo. Faccia largo a Itachi Uchiha!
_ disse l'erede degli Uchiha. _ Hn. Idiota. Avete un'ora, da adesso. _
KATON: RYUUGA NO JUTSU! Itachi era dell'idea di mettere
istantaneamente KO Hiei con il 'Tipo Fuoco: Tecnica del Drago di Fuoco' e
prendere uno dei bento lasciando indietro gli altri due. Peccato che, come
Itachi iniziò a sospettare vedendo che gli spettatori ed i due 'custodi' gli
stavano ridendo dietro, usare una tecnica di fuoco su Hiei fosse come tirare
cercare di spegnere un incendio tirandogli addosso del napalm, cioè uno stupido
spreco (in questo caso di chakra) che Hiei utilizzò per accendersi la 'canna'.
Neanche Gai era rimasto a guardare ed aveva cercato di aggirare Hiei mentre era
bloccato dalle fiamme, ma quando la sua gamba venne afferrata si accorse subito
che Hiei non era stato per nulla bloccato dalle fiamme, e venne usato come
proiettile contro Itachi. Poi Hiei, giunto davanti a loro, espirò in faccia a
loro una boccata di fumo. Ora devo dirvi cosa stava fumando Hiei: si trattava di
un allucinogeno visivo ad effetto ultrarapido e così potente che la maggior
parte di quelli che lo fumano la prima volta impazzisce in pochi minuti, e di
quelli che restano sani di mente quasi tutti restano assuefatti dopo una canna
intera. Ah, dimenticavo: le prime volte se non sei a stomaco vuoto ti ammazza
fra orribili sofferenze (ed era anche per questo che aveva fatto venire i tre a
stomaco vuoto). La forza di volontà di Hiei è sempre stata eccezionale e lui non
era impazzito (anzi, lui lo usa come CALMANTE ed ANTISTRESS) e riusciva a
smettere quando gli pareva, e visto che ci era abituato su di lui aveva più o
meno l'effetto di un film horror (genere che Hiei adora), ed anche se gli
bloccava temporaneamente la vista lui sapeva farne a meno. Ma Itachi e Gai erano
alla prima esperienza, e non c'è nulla di strano nel fatto che ognuno abbia
visto nell'altro un mostro orripilante ed avessero cercato di ammazzarsi a
vicenda. E probabilmente ci sarebbero riusciti se Morino, armato di maschera
antigas e martellone, non fosse saltato fuori dal nulla, li avesse stesi e
portati al riparo e poi iniettato loro delle dosi di antidoto a
quell'allucinogeno (resta da capire come se lo sia procurato). Dopo alcuni
minuti, quando i due erano ormai in grado di distinguere fra la realtà e le
allucinazioni ed avevano smesso di svenire, rinvenire, vomitare e risvenire,
Morino fece loro il punto della situazione. _ Noi siamo tre neodiplomati,
abili nelle nostre specialità finché vogliamo ma pur sempre tre neodiplomati, e
per di più indeboliti dalla fame nel corpo e nella mente. _ disse Morino. _ Il
nostro scopo è prendere dei bento dopo aver superato un avversario fortissimo,
velocissimo, immensamente esperto, a stomaco pieno e pronto a sopportare
qualsiasi cosa. Vista la situazione, l'unica è collaborare. _ Credo ti sia
sfuggita una cosa: ci sono solo due bento, e noi due siamo in tre. _ fece notare
Itachi, mentre il suo stomaco iniziava a ruggire. _ Non mi è sfuggita:
semplicemente io dovrò sacrificarmi e distrarre Hiei, venendo costretto ad
affrontare la prova vera a stomaco vuoto e come minimo con parecchie ossa
rotte. _ Scusa, perché proprio tu? _ Perché la mia abilità è soprattutto
nel cervello e nella conoscenza, come mi pare di avervi appena dimostrato. E
l'attività intellettuale risente della fame meno di quella fisica, e comunque
dieci o venti ossa rotta non mi ostacolerebbero più di tanto. _ Ora, ma in
futuro? Meglio che mi sacrifichi io, che sono il più in forma! _ replicò
Gai. _ Molto spiritoso. _ Giochiamocela alla Morra Cinese, no? _ propose
Itachi. Gli altri due accettarono, e saltò fuori che a sacrificarsi doveva
essere Itachi. _ Hai barato. _ disse Morino. _ So benissimo che cosa può fare
il tuo Sharingan, e l'hai usato per farci mettere sasso mentre tu mettevi
forbici. _ E allora? Probabilmente verrò bocciato, ma non la prossima volta,
proprio grazie al mio Sharingan. _ replicò Itachi. _ E invece siete promossi.
Tutti e tre. _ disse Hiei, che aveva ascoltato tutto. _
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAARGH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
LA FINE DEL MONDO E'
VICINA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! _ esclamò Jiraya,
sconvolto perché Tsunade aveva vinto una scommessa, mentre Orochimaru e Polarca
incassavano la gran parte delle scommesse. _ Come... Promossi?! _ esclamò
Itachi. _ Era questa la vera prova per nominare i Genin: verificare se
sapevate fare gioco di squadra, fino al punto di essere disposti a sacrificarsi
per il bene comune. _ spiegò Hiei. _ I Chunin ed i Jonin spesso agiscono da
soli, ma può succedere che agiscano in squadra. In questi casi a volte occorre
uccidere un membro della squadra per compiere la missione, ed il gioco di
squadra riduce tale possibilità ed aumenta quelle di riuscita. Questa prova
studiata per farvi litigare verifica se siete dei poppanti o se siete in grado
di diventare persone mature, in grado di pensare anche agli altri. E finora, fra
questo e le mie orrorifiche dimostrazioni di forza, tutti i miei esaminandi
hanno pensato sempre e solo a se stessi, ottenendo risultati così pateticamente
osceni che quel sadico di mio fratello usa i loro filmati negli interrogatori
per ottenere il crollo psicologico delle sue vittime. Ora basta. Ci sono
domande? Gai? _ Perché ha chiamato Konoha no Renge la sua tecnica
leggendaria? _ chiese Gai. _ Konoha perché l'ho completata qui, Renge perché
vuol dire 'Loto'. Nei miti di un altro luogo il loto simboleggia la
dimenticanza, e chi subisce la Tecnica del Loto di solito è conciato così male
che nei rari casi in cui riesce a ricordarsi chi è e cosa gli è successo
preferirebbe dimenticare tutto e vivere dei frutti della terra. _ Pentitevi,
peccatori: la Fine del Mondo è vicina! _ esclamò Orochimaru, mentre Tsunade
sveniva. Poi, accorgendosi che tutti lo guardavano, spiegò: _ Tsunade aveva
scommesso con me che era quello il motivo per cui il Konoha no Renge si chiama
così. Ho orrore di pensare che cosa potrebbe accadere... In quel preciso
istante si aprì un portale temporale di Aku sopra le loro teste, e ne uscì
Hatake Kakashi, in versione decisamente più vecchia: si trattava del Kakashi
dell'epoca in cui avrebbe insegnato a dei Genin, che erano venuti con lui. Ed
uno di loro, Sasuke Uchiha, non appena vide Itachi gli saltò addosso brandendo
la spada di Zabusa Momochi e venendo fermato da un incontro ravvicinato fra la
sua bocca e la suola chiodata dell'anfibio destro di Hiei (da allora Sasuke
porta la dentiera completa). Hiei si rivolse a Kakashi, e gli disse: _ Senti,
cocco, tieni a cuccia il Culo d'Anatra(2) o la prossima volta lo amm... Che
cazzo ride il baffetto? _ Eh eh... All'Accademia Ninja noi maschi lo
chiamavamo sempre così per la pettinatura! _ spiegò Naruto. _ In effetti... _
ammise Kakashi. _ Narutoooooo!!!! Chi ha osato inventarsi quel soprannome?! _
chiese gentilmente Sakura. _ Hinata: quando l'ha visto ha commentato
sottovoce che sembrava avesse un sedere d'anatra in testa, Kiba l'ha sentita, e
così... _ rispose (SINCERAMENTE) Naruto, spiazzando Sakura. _ Sentite, dove
possiamo trovare qualcuno che ci rimandi al nostro tempo? _ chiese Kakashi. _
Ah, ecco, per fortuna era solo per quest'invasione temporale che ho vinto le
scommesse... _ commentò Tsunade, mentre Sailor Pluto, lamentandosi di quel
casinaro di Aku, si materializzava e riportava Kakashi e gli allievi nel loro
tempo. _ Maestro, ma dove l'ha trovata quella roba? _ chiese Itachi. _ E'
un particolare incenso per gli incantesimi e la preveggenza, e mio fratello ha
calcolato che gli costerebbe più fatica andarlo a comprare ogni volta che
coltivarsi in casa il peyote(3) e gli altri ingredienti. _ spiegò Hiei. _ E
visto che è così pigro che piuttosto che imparare o crearsi una tecnica di corpo
a corpo devastante ma che richieda sforzi ha preferito imparare il Jyuken del
clan Hyuga e incantarsi gli occhi per copiare il Byakugan... _ CHI HA FATTO
COSA?! _ esclamò Watashi Hyuga, padre dei gemelli Hyashi e Zashi e capo in
carica del clan Hyuga. _ Io ho copiato il Byakugan con un incantesimo
semplice e poco faticoso. _ dichiarò senza problemi Yashima, che nel frattempo
gli era arrivato alle spalle. _ TU MENTI! _ Io non mento mai: è troppo
faticoso e meno efficace rispetto alla semplice selezione di verità(4). _
Tu... Tu... Tu... Io... Io ti... IO TI
AMMAZZO!!!!!! Watashi cercò di colpire Yashima al volto, che però
scansò il colpo con un semplice e poco faticoso movimento del collo e sfiorò il
naso di Watashi, che immediatamente si ridusse a sola pelle: Yashima, che poi
avrebbe commentato "Devo esercitarmi di più nel controllo, o faticherò più del
necessario", aveva liquefatto ogni osso, vaso sanguigno, organo interno e
qualsiasi altra roba solida nel corpo di Watashi, uccidendolo all'istante. Nel
frattempo Morino, avendo riconosciuto in Polarca il suo idolo Xelloss Martiya
(notare bene: nel guardaroba di Polarca oltre alla biancheria intima esistono
solo la Surplice che indossa quando si fa chiamare lord Martiya di Benu, dei
buffi pigiami decorati a fenici blu e fuochi fatui e le divise del Corpo
Xelloss, che lui usa come abiti civili), gli aveva chiesto di dargli delle
lezioni, e la risposta era stata piuttosto sgradevole (secondo Itachi, che non
avrebbe mai voluto saperne di essere coinvolto con altri senza necessità e
temeva eventuali vendette): lui ed i suoi colleghi avrebbero dovuto rispondere
correttamente a un indovinello a testa, ed un solo errore avrebbe determinato un
rifiuto (e la conseguente probabile vendetta di Morino sul colpevole). _
Inizieremo da te, Morino, ed hai dieci secondi: qual'è quella cosa che è nera,
mortale e sta sopra un albero(5)? _ chiese Polarca. _ Un corvo con un
mitragliatore! _ rispose Morino appena in tempo. _ Giusto. Ora tu, Itachi
Uchiha, avrai cinque secondi: che cos'è quella cosa che sembra cartone, puzza di
salmone e vola? _ Una scatola di salmone volante... _ disse Itachi, sconvolto
dalla crescente stupidità dei quesiti. _ Esatto. Ora tu, Gai, dovrai
rispondere entro un secondo: qual'è il quadrato del prodotto di 456.78 per
923.45 diviso 65.23 più 92565.286? _ 99031.75 è il prodotto fino alle prime
due cifre decimali, ed il suo quadrato, se trascuriamo i decimali, è 980713896.
Se vuole anche i decimali basta chiedere. _ rispose Gai. Polarca controllò
con la calcolatrice, poi dovette ammettere che era giusto.
Molto tempo dopo, poco dopo la prima C-Level Mission del Team 7 di Kakashi
Hatake, un bar del Villaggio della Foglia. _ Ah, che bei tempi quelli. _
disse Itachi. _ Certo che l'Hokage è davvero gentile a concedermi questo
temporaneo rientro una volta l'anno... _ Probabilmente è paura che io dia
fuoco al Villaggio. _ commentò Hiei. _ A proposito, Gai, che cos'hai fatto ai
capelli e alle sopracciglia? _ Ieri io e Kakashi abbiamo fatto a gara a chi
costruiva più in fretta un lanciafiamme, ed il mio è esploso. _ rispose Gai, che
in quel momento era senza capelli e sopracciglia (ma gli sarebbero ricresciuti
in fretta). _ In ogni caso resto ancora in vantaggio, anche se solo di una
vittoria. _ Ma tu e quell'altro cretino vi divertite? _ chiese Morino. _
Certo che sì! _ Mi chiedo cosa ci troviate, specie se lo paragonate alla
sottile arte di far parlare un interrogato semplicemente guardandolo negli
occhi(6), o allo spettacolino cui stiamo per assistere. Gli altri si chiesero
cosa intendesse. Poi... _ KATON: RYUUGA NO JUTSU! ...
Sasuke, entrato assieme a Kakashi e alla squadra, cercò di ucciderlo, fallendo
miseramente davanti alla prontezza d'estintore di Itachi (sì, si portava dietro
un estintore). Per la cronaca, il Team 7 era stato buttato su Terra 22 vari
secoli nel futuro(7) e poi buttato al giorno dell'esame Genin degli allievi di
Hiei mentre tornavano dalla missione. _ Tò, il Culo d'Anatra! _ esclamò
Itachi. _ Mi scusi, signore, ma lei come conosce il soprannome che gli ho
involontariamente affidato? _ chiese Hinata, sul posto con la Maestra Asuma ed i
compagni di squadra (per la cronaca erano presenti anche varie spasimanti di
Sasuke). Sasuke reagì prendendosi a martellate in testa con l'attrezzo
gentilmente fornito da Naruto, mentre le sue spasimanti, dopo un attimo di
smarrimento, cercarono di linciarla (per la cronaca, Hinata di riflesso si
difese. Nessun morto, solo otto ferite lievi, due settimane d'ospedale per Ino
Yamanaka e per tutte almeno un mese col mal di pancia e parecchie sedute dallo
psicologo per essere state pestate da una bambina dolce ed indifesa che poi
chiese a tutte scusa per mezz'ora). _ Si può sapere che ci fai qui, stronzo?!
_ chiese Sasuke quando fu finalmente stufo di prendersi a martellate. _
Modera le parole e presentati, ragazzino col culo d'anatra in testa. _ replicò
Itachi. _ Questa è la seconda volta che cerchi di uccidermi, non pensi che io
abbia il diritto di sapere il perché? _ Vuoi dire che... PEZZO DI STRONZO
FIGLIO DI PUTTANA, SONO SASUKE!!!!! _ Ah, già, quello cui ho passato la grana
della successione... Certo che ti sei rimbecillito forte: a logica, se io sono
un figlio di puttana lo sei anche tu. _ Itachi, scusa, ma tu hai davvero
fatto quella strage solo per quello? _ chiese Morino. _ Per carità, non solo!
Anche per poter fare questi scherzetti. Itachi guardò negli occhi Sasuke, e
dopo due secondi cadde a terra sbavante e con i pantaloni sporchi sul cavallo ed
un'espressione idiota in volto. _ Che cosa gli hai fatto? _ chiese Hiei. _
Oh, nulla, gli ho semplicemente fatto vivere tutto Il Paradiso della Pomiciata
nella parte del protagonista. _ rispose Itachi. _ Certo che credevo che con
quella faccia a quest'ora non fosse più vergine... Spero che almeno abbia avuto
il primo bacio... Naruto vomitò sul posto. _ Oh no... Volete dire che il
primo bacio Sasuke l'ha avuto per sbaglio con questo teppistucolo?! _ esclamò
Sasuke. Vedendo Morino annuire, esclamò: _ Barista, tutto sul conto di mio
fratello! _ ed uscì, continuando a dire: _ Che vergogna... Che vergogna... Alla
sua età mi ero già assieme ad Anko, e se non avessi avuto quel problemino con la
legge... _ Ma chi era? _ chiese Naruto, mentre Hiei, Morino e Gai uscivano di
corsa. _ Il fratello maggiore di Sasuke ed erede designato del Clan Uchiha. _
rispose Kakashi. _ Ha sterminato la famiglia per non dover essere l'erede
designato e per potenziarsi lo Sharingan, a quanto pare... _ Adesso capisco
molte cose. Come concludere questo revival delle gesta di Hiei come Maestro
Ninja? Con l'espressiva parola detta da Sasuke quando vide che doveva pagare 200
Ryo(8): _ AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAARGH!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ITACHI, QUESTA ME
LA PAGHI!!!!!!!!!!!!!!!!! _ e con la consapevolezza che Itachi non ha
ancora rimborsato quei duecento Ryo.
Note (1)Pranzo al sacco alla giapponese. E' quella scatola piena di cibo
che avete visto in mano ai liceali in decine di anime e manga. (2)Soprannome
di Sasuke Uchiha ideato dalla mia gemella virtuale Reira Shi no Tenshi, in onore
della sua pettinatura. (3)Fungo allucinogeno reperibile in Messico e negli
stati meridionali degli USA. E' stato usato dagli sciamani in vari riti per
prevedere il futuro. (4)Fatto storicamente accertato. Se non ci credete,
tenete presente che Adolf Hitler è arrivato al potere legalmente e attirando
l'attenzione dell'opinione pubblica non sull'ideologia ma su fatti veri, cioè
che il governo repubblicano precedente aveva condotto la Germania al tracollo
economico, che varie potenze straniere volevano distruggere la potenza tedesca
(in particolare la Francia aveva occupato per vari periodi le regioni più ricche
di materie prime della Germania, ed in base al trattato di pace della Prima
Guerra Mondiale la Germania avrebbe dovuto pagare ai vincitori somme esorbitanti
fino agli anni '90. E ditemi se nell'era della guerra industrializzata e
tecnologica uno stato può essere una potenza senza proprie industrie e con
l'economia a pezzi...) e che dall'altra parte della Polonia c'era l'Unione
Sovietica, cioè uno stato governato in base ad un'ideologia vista soprattutto
come pericolosa e sovversiva e che aveva già cercato di prendere il controllo
della Germania (nel 1919 erano scoppiati colpi di stato a matrice comunista in
Germania, sedati nel sangue dall'esercito), e stornandola da fatti altrettanto
veri ma scomodi, cioè che il governo di Weimar era stato buttato in quella
situazione economica dal crollo economico USA e che comunque avrebbe risollevato
l'industria civile in meno tempo di quanto fece il Nazismo (Speer fu molto
efficace ma si concentrò soprattutto sull'industria bellica), che, complici le
pressioni USA e Britanniche, la Francia aveva abbandonato l'idea di demolire la
potenza tedesca e che l'Unione Sovietica in quel momento era troppo impegnata a
costruire la propria potenza industriale e a collaborare CON LA GERMANIA in
piani d'aggiornamento militari clandestini per essere un pericolo. (5)Questi
indovinelli sono presi dal folle romanzo Galaxy Rangers, e
sono fatti, nello stesso ordine e con lo stesso tempo limite, da un antichissimo
e saggio telepate alieno ai tre protagonisti quando entrano nel suo territorio.
Un fallimento avrebbe significato un attacco telepatico che li avrebbe
completamente rimbecilliti. Nell'ordine di indovinello, i tre protagonisti erano
un'ex-spia sovietica, un genio matematico ed un perfetto imbecille, per quanto
questo nel suo caso fosse dovuto ad un precedente attacco telepatico da parte
dei Lorontoi, i cattivi di turno (e visto che in casi del genere questo telepate
ti ripara il cervello prima di farti la domanda gli altri due lo avevano portato
lì a questo scopo). Notare che qui gli indovinelli sono stati fatti,
nell'ordine, a Morino (una spia sadica esattamente quanto il lettore americano
dell'epoca riteneva fosse una spia sovietica), Itachi (un genio delle arti
marziali) e Gai (che per la maggior parte del tempo non si capisce se è pazzo o
scemo). (6)Citazione di Star Trek Deep Space Nine:
nell'episodio The Die Is Cast scopriamo che Garak, quando era
nell'Ordine Ossidiano (cioè faceva lo stesso lavoro di Morino), ha torturato
psicologicamente un prigioniero guardandolo negli occhi per ore fino ad ottenere
da lui una piena confessione e la perenne ripetizione della frase "Quegli
occhi!". (7)Vedi Oyuki Legend#13, Vendetta
Massacrante. (8)Antica moneta giapponese di grande valore. Nel 1861
un samurai importante alle dipendenze di un grande Daimyoh ne guadagnava
dieci.
A bordo della Amaterasu, improvvisamente si udì l’allarme
generale. -Torturatore, cosa stà succedendo?- Chiese la capitana all’appena
rientrato mazoku. -C’è che siamo nei guai, se quell’affare che stà emergendo
dall’iperspazio decide di venire qua. Andiamo a prevenire i
casini?- -Certamente, altrimenti chi lo sente Drake. Avanti tutta, armi a
piena potenza.- Ordinò Eliechan.
Nell’orbita di Saturno (Hotaru in background prepara una batteria di shock
gun antinave ndKK) una strana nave emerse dall’iperspazio. Sembrava un
gigantesco UFO stile anni ’50 / ’60 color grigio. -Torturatore, cosa ca*zo è
quell’affare?- -Astronave – arena di classe Colosseum III, fabbricazione
Paraden Heavy Army Industries, IFF dei Draghi Elementali del Fuoco. In sostanza,
è un contenitore lungo un paio di chilometri con tecnologie difensive degli
Yuuzan Vong, il cui interno è un tesseratto a dimensionamento semi – infinito.-
Elencò KillKenny. -Tradotto?- -È un posto in cui fare megarisse anche tra
esseri giganteschi. L’interno di quell’affare può espandersi fino a poter
contenere un sistema solare. Ed avanzerebbe ancora dello spazio.- Disse
Ritsuko. -C’è gente di nostra conoscenza a bordo?- -Gli ex colleghi di
Meghido; Hardner; Shakuma e due poveri idioti presi da qualche posto a caso. Che
si fa?- -Bluemary, componi una truppa di sbarco e salite a bordo. KillKenny,
quanto tempo abbiamo prima che quell’affare si espanda, inglobi questo sistema
solare e riparta?- -Circa tre ore, poi saremo nei guai.- Rispose il mazoku
alla capitana. -Benissimo. Sentito Bluemary? Fai conto di avere un paio di
ore scarse a disposizione, poi demoliremo quell’obbrobrio.- +Ricevuto
Capitana. Prendo i nostro massacratori made in Rave World, Shaka , Boogeyman e
Wolverine; vado e torno.+ Fece dall’interfono la voce della spadaccina, andata a
radunare la truppa per l’occasione.
A bordo della nave – arena…
Il gruppo era comparso in uno strano spiazzo metallico vuoto, non più grande
di un centinaio di metri quadri… E subito dopo si erano ritrovati separati a
gruppetti, distanziati mille miglia dal resto dei compagni. E davanti ad ogni
gruppo un avversario dannatamente ostico. Ben tre Sovrani di un Makai, lo
Stregone Supremo Shakuma Rareglove, l’ex capo dei Blue Guardian Hardner… ed Envy
e Lust.
Scontro Bluemary / Shuda / Musica Vs Uta.
Lo youkai spadaccino, appena era apparso davanti al gruppo, aveva tirato
fuori il suo spadone di dimensioni epiche, mettendosi in posa di
combattimento. -Forza umani… fatemi divertire, mentre aspetto che il Rave
Master ed i traditori arrivino qua.- Disse provocatorio. Inutile dire che Shuda
e Musica si stavano preparando a trucidarlo, quando… -Lui è mio.- Aveva
ingiunto Bluemary ai suoi due colleghi, preparandosi alla lotta, estraendo Sky
ed Heaven.
Scontro Boogeyman Hellmaster Vs Hardner.
-Ma guarda, attendo un avversario valido e mi ritrovo con essere che non si
capisce bene cosa sia…- -BWAHHAHAHAH. Potrei dire la stessa cosa di te,
Shadow Dragon.- -Ohhh… ma guarda, sono sorpreso che tu sia riuscito a
capirlo…- -Avete tutti lo stesso puzzo. Puoi cambiare corpo quante volte
vuoi, ma il risultato sarà sempre lo stesso. Ed ora preparati a trapassare.
Definitivamente.- Fece il semi – mazoku, pronto a distruggere il suo
avversario.
Scontro Meghido / Wolverine / Let Vs Jelo
La regina dei ghiacci e della disperazione non aveva detto nulla ai suoi
avversari. Si era limitata ad attaccarli a raffica con le sue bordate di energia
magica e gelo.
Scontro Elie e Selya Vs Shakuma
-E così ci si incontra… ora pagherete per il crimine di Resha… e per quello
di tutti i fantocci che abitano questo mondo fasullo.- Fece l’arcimago. -Non
ha importanza quello che Resha fece o meno, né quello che vuoi credere tu. Noi
siamo qui solo per riempirti di mazzate e lasciarti poi in pasto ad Haru – chan
ed al suo “socio”.- Rispose la castana, caricando una sfera di Etherion nelle
mani.
Scontro Haru / Lusha e Shaka Vs Ashura il Corvino.
-AAAAAARGGGHHHHH!- Urlò l’essere composto di Dark Bring, mentre le sue
braccia saltavano in aria. -Fatto male?- Chiese sadicamente il biondo
psicotico del trio. -Non… non è possibile! Il mio corpo è fatto di Dark
Bring!- -Ed io sono il Dark Bring Master.- -LO ERI! POI HAI OSATO TRADIRE
IL COMPITO DATOCI DALL’ENDLESS!- -E chi se ne frega! Io in questo mondo ci
vivo, e ci vive anche una persona a me cara. La prima, da quando mia madre è
morta sotto i miei occhi. Quindi taci, mentre io e mio cugino ti demoliamo molto
lentamente ed ANCOR PIÙ dolorosamente.- -Cugino?- Chiese il biondo non –
sadico (Shaka) all’argentato (Haru). -Adottivo: qualcuno ha fatto notare che
i nostri padri, nei loro momenti migliori, si comportavano come fratelli, e così
abbiamo chiesto un favore al Crazy Priest per regolare le cose con l’Anagrafe
Intergalattica.- Spiegò Haru con calma. -Comunque sia come avete fatto a
farlo saltare in pezzi così rapidamente?- -Oh, semplice: dato che quei
[parolaccia sui liquami fognari in dialetto di Rareglove censurata]
dell’Interplanetaria hanno distrutto una Rave ed una Mother Dark Bring, quei
sadici di RobyAlix, KillKenny Babel e Ritsuko Akagi – Hellmaster hanno deciso di
fondere tre Mother Dark Bring con una Rave, e di fare la stessa cosa con le tre
Rave rimanenti e la Mother Dark Bring Vampire.- Elencò Lusha con tutta
calma. -Ah. Quale Rave?- Chiese Ashura, preoccupato per la sua imminente
fine. -Quella che mi ha appena fatto vedere una cosa che nonno vorrebbe fare
alle nostre fidanzate. Che porco, il vegliardo. Tenebrias
Silfarion.- Si limitò a dire Lusha poco prima di sparire tramite la
supervelocità concessagli dalla sua nuova spada. -Ci vediamo idiota. Shaka –
san, può pensare lei a questo imbecille? Grazie. Holy
Silfarion- Aggiunse Haru imitando il “cugino”. -E come al solito
devo pulire io quello che si lasciano dietro quei due… Ok
coso. In che modo vuoi morire?- Chiese il Gold Saint al suo
avversario. -*grin* In nessun modo, miserabile umano. Noah’s wind.
Electric Trigger.- Esclamò l’essere, attivando un paio di poteri del
suo corpo e scatenandoli sul Saint… Che non si prese neppure il disturbo di
schivare o difendersi. Infatti, purtroppo per Ashura, da quando Shaka si era
unito alla Ciurma aveva seguito degli allenamenti talmente disumani che al
confronto quelli del Santuario erano un giochetto da bambini
disabili. Risultato: l’aura cosmica di Shaka risultò abbastanza forte da
deflettere il colpo del Dark Bring – youkai anche senza bisogno di essere
rilasciata. -Rikoudo Rinne. E divertiti, ovunque tu vada a
finire.- Disse pacatamente Shaka dopo aver aperto gli occhi. Sorvoliamo sulla
fine di Ashura il Corvino: vi dico solo che Toryusan ebbe un nuovo
scacciapensieri.
Scontro Boogeyman Vs Hardner.
Dopo uno scambio di colpi, entrambi i contendenti avevano preso a girare in
circolo, esaminandosi a vicenda. “Maledizione! A causa di questo corpo umano,
non riesco a caricare la spada con un quantitativo di energia spirituale
abbastanza ampio da danneggiare il mio avversario… non ho scelta. Ricorrerò alla
Dark Bring.” Pensò lo Shadow all’interno del corpo di Hardner. -Su,
spiritello placcato… fai la tua mossa migliore. Sempre che tu possa riuscirci…-
Fece il semi – mazoku all’avversario, facendolo scattare verso di lui dalla
furia. -Ti accontento subito, abominio! Ultimate Pain!-
Urlò l’essere, afferrando con una mano Boogeyman ed attivando il potere della
sua Dark Bring… solo per vedersela scoppiare in frantumi come
nulla. -BWHAHAHAHHAHA! La Anastasis era, in origine, una Dark Bring di media
potenza, riempita di potere demoniaco perché sembrasse una Mother Dark Bring. Fu
il mio signore il Mei – ou, lord Hellmaster Phibrizio, ad operare l’inganno.
Usare contro di me, un membro del Clan Hellmaster, quella Dark Bring, è inutile
e dannoso. Specie per te.- -Cosa intendi dire?- Chiese lo Shadow. La risposta
venne dal suo corpo, che prese a decomporsi a vista d’occhio. -Il potere
della Anastasis era la rigenerazione. Tale potere è stato rovesciato e rivoltato
contro di te. Il tuo corpo si stà autodistruggendo. Addio.- Fece Boogeyman
sparendo via teletrasporto. Pochi secondi dopo, il corpo di Hardner si
ridusse ad una pappetta informe, e successivamente in cenere, poi dispersa da un
colpo d’aria. Ne rimase solo la spada, conficcata al suolo, a testimoniare
l’esistenza del fu comandante dei Blue Guardians.
Scontro Wolverine / Meghido / Let Vs Jelo.
Il terzetto di picchiatori se la stava passando male. La gelida donna si
era limitata, fino a quel momento, a giocare con loro. Ma adesso i tre ne
avevano a basta, delle sue c*zzate sull’invincibilità della
Disperazione. -Hei rettile… pensate di riuscire, tu ed il parente palestrato
del Re Leone, a ridurre a carbonella questa baldracca passata in
ammoniaca?- -E tu pensi di riuscire a bloccarla per il tempo che ci serve a
caricare i nostri colpi più potenti, nanetto malefico?- Rispose Let al
mutante. -Mph. Sono il migliore in quello che faccio. Voi preparatevi. Alla
copertura ci penso io. GRAAAAAAHHHHH!- Ed, abbandonandosi alla sua furia
belluina, Wolverine si lanciò, artigli sguainati, verso la sua
avversaria. -Benissimo… allora iniziamo! GRAAAAUUUUR!- Ringhiò Meghido,
iniziando a caricare i suoi poteri piretici. La Meikaen (Fiamma Infernale) stava
per essere scatenata. “Grazie agli studi di Ritsuko ed al suo operato… posso
mutare in dragone e tornare indietro. Se ciò mi permetterà di sconfiggere questo
avversario che nessuno potrebbe battere… allora lo farò.” Pensò Let, iniziando
ad abbandonare le sue sembianze umane. I Dragon Race, per struttura fisico –
mistica, non potevano passare a forma draconica conservando sia l’autocoscienza
che la capacità di tornare alla forma umana. Ritsuko Akagi – Hellmaster e
KillKenny Babel erano riusciti ad ovviare al problema. Per una sola
volta. Avrebbe potuto scatenare la bestia dentro di
lui. Un’unica possibilità. Di cambiare per sempre il
destino del suo mondo d’origine. -Basterà un solo colpo.- Disse poco prima
che la metamorfosi si avviasse alla sua fase definitiva. Jelo, presa com’era
dallo schivare Wolverine (certi metalli, ed in particolar modo l’Adamantio, sono
una iattura per la magia. Specie quella degli Youkai del Makai. ndKK) ed i suoi
artigli, che per lei erano veleno puro, non si accorse che i suoi due
conterranei stavano caricando le loro mosse più potenti. Lo capì quando
Wolverine saltò indietro, il più lontano possibile da lei. Percepì un
bagliore dietro di sé… e voltandosi, fece appena in tempo a vedere la spaventosa
ondata di energia infuocata di Meghido e la devastante arma a soffio
dell’appartenente alla stirpe dei Jaba Let Dahaka, i sovrani dei Dragon
Race. -NOOOOOOOOOOOO!- Urlò colei che affermava di incarnare la Disperazione,
prima di venir ridotta in fumo dal colpo combinato, che causò seri danni alla
nave – arena su cui si trovavano.
Scontro Bernika / Julia Vs Lust ed Envy.
I due Homunculus erano quelli che se l’erano passata peggio di tutti. Se i
loro “complici” temporanei lì imbarcati stavano venendo smazzati in maniere più
o meno atroci, loro erano stati prima privati di poteri dalla magia di Bernika,
e poi riempiti di mazzate da Julia, inc*zzata nera per non aver trovato
avversari decenti. Se avessero avuto la compagnia dei loro passati colleghi e
fratelli, forse ce l’avrebbero fatta. Ma non era così. Sloth, l’Accidia,
era stata la prima, ridotta in cenere secoli prima da Razor. Pride,
l’Orgoglio; e Greed, l’Avidità; erano stati assunti da Dynast per le loro
abilità di combattimento e strategia. Gluttony, la Gola, era stato sbranato
da un inu – youkai di pessimo umore (Sesshomaru ndKK). Ed infine Wrath,
l’Ira… il più anomalo del gruppo era scomparso, seguendo una ragazza misteriosa
che li aveva caricati di botte prima di lasciarli tutti nelle grinfie di
Razor. Che, mentre inceneriva Sloth, gli aveva detto “Avete toccato una
persona legata al mio Sangue. Ora pagherete il fio.”. Poi li aveva massacrati di
pugni. Poco dopo il 129° calcio di Julia sulle ginocchia ed il 245° pugno sui
denti apparve una donna di carnagione mulatta, vestita in maniera poco decorosa
e con i capelli color argento. -Vi spiace se prendo la signorina come
consulente psicologico? In cambio vi lascio due placcati che hanno detto troppo
al momento sbagliato.- Disse Zelas alle due. -Per me va bene. Così magari mi
sfogo per bene.- -Grazie mille…- Fece la Dark Lady facendo arrivare con un
fischio un paio di Brass che tenevano per i testicoli un paio di Draghi Dorati,
prendendosi Lust e sparendo subito dopo. -E adesso, signor Envy… le posso
augurare una buona permanenza all’Inferno.- Disse Bernika: in quelle due ore,
aveva avuto tutto il tempo di esaminare l’aura degli Homunculus… e di trovare il
modo di uccidere definitivamente Envy. L’homunculus che rappresentava
l’Invidia si ridusse in cenere pochi secondi dopo. Quanto ai Dorati… diciamo
solo che Julia non aveva nulla contro il cannibalismo, quindi vi lascio
immaginare COSA lei e Let abbiano mangiato per cena, quella sera stessa.
Scontro Bluemary Vs Uta (Shuda e Musica si sono fatti saggiamente indietro
ndKK)
-Sei in gamba, mocciosa umana. Ma per quanto tu possa impegnarti, alla fine
sarò io a vincere.- -Non ci contare bello mio. Tu… tu per me sei solo una
tappa del mio cammino. Un ostacolo sulla strada verso il mio sogno. Io diventerò
la migliore… e battendoti, mi avvicinerò al mio obiettivo.- -Vaneggi. IO sono
il migliore spadaccino in assoluto.- -La cicatrice diagonale sulla schiena,
quella sul petto, la cicatrice ustionata al basso ventre, quella sul braccio e
quelle a forma di F, D e II sulle chiappe dicono il contrario Uta. Sei stato
pestato ed umiliato prima da Don Quijote Do Flamingo della Flotta dei Sette
all’inizio della sua carriera; poi da Drakul Mihawk che, da quel che so, ti ha
tagliato in due la spada e centrato alla schiena; Rolonoa Zoro ti ha steso
usando solo la Sandai Kitetsu (la spada maledetta di Zoro ndKK) e Francis Drake
II ti ha messo KO due secondi dopo che aveva preso ad annoiarsi… ah, ed hai
passato dieci anni sotto ghiaccio e privo di un braccio a causa di Oyuki, con la
tua spada venduta ad un rigattiere da parte di Ryoko Mendo. Come vedi, non sei
poi così imbattibile.- Disse la spadaccina prendendo la sua terza spada e
preparandosi all’ultimo assalto. -TUUU… COME OSIIII…- Ringhiò quello
preparandosi a passare alla forma Youkai… -San Shinken no jutsu…
Kuzu Soryuha!- Urlò Bluemary, lanciando la sua tecnica di spada più
letale… e riducendo Uta e la sua spada di dimensioni epiche a rottami in cui il
pezzo più grosso trovato aveva il diametro di un centimetro. -Pulizia finita.
Si torna a bordo?- +Negativo testarossa! Qua siamo nelle grane, ed è meglio
se restate a bordo del carrozzone ambulante che è la cosa su
cui vi trovate.+ Fece la voce di Flamia dai comunicatori.
Esterno.
La Amaterasu in quel momento si stava allegramente scambiando cannonate con
una nave di nuova concezione delle forze draconiche. Che finora non aveva
ancora subito UN danno. Nonostante avesse gli schermi spenti. In plancia
Ritsuko e KillKenny si stavano facendo venire il mal di testa per trovare uno
straccio di punto debole, mentre Cantastorie si era lasciato sfuggire le sue
prime bestemmie al rendersi conto che non stavano ottenendo nulla. Idem per
Dark Star in sala macchine, che era stato preventivamente legato dagli sciamani
di bordo (più un appena rientrato Shaka e Saga) al rosario 1080 di Anna, per
evitare che uscisse dalla nave e andasse in Berserk Mode: gli idioti, ad ogni
colpo ricevuto, facevano passare sulle frequenze radio un messaggio di scherno
qui censurato per evitare crisi di nervi da parte della Direzione (LoN e
soci). -Allora Geni… avete una vaga idea di come possiamo far fuori
quell’affare?- -Ci sono delle varie grane. Da quale comincio?- Chiese
Ritsuko. -Dalla meno peggio.- -La loro corazza potrebbe reggere ai
Superlaser di sei Death Star settati alla massima potenza e contemporaneamente.
Idem per gli scudi.- Iniziò la castano – rossiccia (in tutto quel tempo la tinta
si era allegramente persa ndKK). -O [censura]. Poi?- -Ci sono superiori
per velocità massima ed armamento: una sola salva delle loro e tirerebbero giù
un incrociatore selenita di classe Zeus.- Proseguì KillKenny. -Infine, la
loro schermatura interna è tale che neppure con uno spostamento planare oppure
con l’Another Dimension potreste abbordarlo e demolirlo dall’interno.- Concluse
Martiya (Martiel), apparso con Yui Hikari (Yuel) e Banner (Annael) nella
plancia. -Però ha un BEEEL punto debole. Se riesco a farli sparare, ce ne
liberiamo. Kotaro, Mary90, state pronti a delle manovre BRUSCHE.- Fece il
torturatore sadicamente. -Motivo?- Chiese interessata Flamia. -I
progettisti, tra l’altro presenti a bordo, visto che questo è un volo di
collaudo di quell’incubo là fuori, hanno sì messo armi molto potenti, corazze e
motori ad alta efficienza ecc. ecc.… ma hanno fatto un solo errore: la nave è
automatizzata, ed il computer non ha il senso della misura…- All’esterno intanto
la nave aveva preso a sparare all’impazzata, senza riuscire a centrare la nave:
Kotaromatsuidara e Mary90 avevano colpito ancora, e l’incubo ambulante non aveva
un programma di mira abbastanza sofisticato perché le armi di bordo riuscissero
a centrare un bersaglio decisamente più rapido nelle manovre di
disimpegno. -…quindi, dato che ho appena indotto un attacco di ira acuta
negli idioti placcati a bordo di quell’affare, il robo ha ricevuto l’ordine di
distruggerci a qualunque costo.- -Alla fine della fiera, cosa significa per
noi tutto questo?- Chiese Eliechan tenendosi alla poltrona di comando. -Oh, è
semplice: i progettisti di quell’affare… hehehe… hanno installato dei
generatori… hahahah… che non possono garantire piena funzionalità di armi e
motori e contemporaneamente… pfff… dei sistemi vitaliHAHAHAHHAHAH!- L’intera
plancia si unì alla risata di Ritsuko, dato che si erano appena resi conto che,
con la tattica di KillKenny, i Draghi Dorati a bordo della nave si erano appena
condannati a morte. -E per di più, a piena potenza le stesse armi ed i motori
consumano più energia di quanta ne possano produrre i generatori.- Aggiunse
Martiel, l’unico abbastanza serio (per motivi di lavoro) da non rotolarsi al
suolo dalle risate. Venticinque minuti dopo, le scariche di energia dalla
nave presero a farsi sempre più deboli, fino ad esaurirsi. -Adesso… facendo
un paio di conti, abbiamo un paio di ore prima che i generatori si riprendano
dal superlavoro.- -Benissimo. Cantastorie? Dimensional
Bullet, per piacere. Spara nel buco nero più vicino quella
robaccia.- -Sissignora.- Fece il mago – cecchino, iniziando con Saga e Kotaro
le manovre per l’uso del temutissimo proiettile di trasferimento… pochi secondi
dopo, il prototipo della nuova classe Demonslayer delle forze draconiche venne
distrutto dalle terribili forze gravitazionali di un buco nero, cosa che Martiel
ritenne buona e giusta.
Scontro Selya / Elie VS Shakuma
Alla coppia di ragazze si erano presto aggregati i loro ragazzi… il problema
è che, pur con tutto il bombardamento che l’arcimago aveva subito dalle due in
primis, e dai due annientatori continentali fatti persona poi; non dava il
minimo segno di voler cedere. Questo almeno prima che Itachi (richiamato
dalla THE JOKER da KillKenny) apparisse davanti al vecchiaccio, colpendolo con
lo Tsukuyomi. Poi se lo prese, e si fece riteleportare sulla THE JOKER:
Orochimaru voleva qualcosa su cui proseguire i suoi esperimenti e che non desse
problemi con le commissioni sui prigionieri politici. +Qui Flamia: potete
rientrare, appena Tabris avrà finito di minare i generatori della
nave.+ -Ricevuto Flamia. Siamo pronti a rientrare in qualunque momento.-
Pochi secondi dopo la nave esplodeva, a causa dei micidiali esplosivi
piazzati dall’Angelo dell’Apocalisse. -Abbiamo fatto piazza pulita di tutto o
manca ancora qualcosa?- -Il poco che poteva, eventualmente, far danni se lo
sono mangiato il Death Angel e Drake, quindi possiamo tornarcene tranquillamente
in orbita.- Rispose KillKenny.
****demolizione di idioti ad opera del Lord**** KK, eccoti uno spezzone
per il prossimo capitolo. Decidi tu dove metterlo.
ESS Golden Hind.
Laurent piombò nella 'Sala Interrogatori', dove furono travolti da delle
urla: Eric Lyndon, lì in visita, si era lasciato scappare che erano 'due vite'
che attendeva di poter collaudare una certa cosa che aveva progettato con
Martiel, e con un'espressione gergale usata solo dal Clan Iceblade. Abbastanza
perché Drake mangiasse la foglia e, ancora furibondo per la tentata
intromissione divina nei suoi affari, decidesse di collaudare su di lui quella
cosa. Ovviamente Hay Lin non era d'accordo, e per quanto spesso sembrasse un po'
tonta e poco combattiva in quel momento stava tenendo testa in una lite ad un
tizio che alla prima parola fuori posto te la rivolta contro e la usa per
squartarti (non sempre in senso metaforico), cosa che necessita parecchia
intelligenza. _ Eric è un civile di Terra 2, e non ha commesso nessun
crimine! E tu, come militare di Terra 2, hai il dovere di proteggerlo! _ urlò
Hay Lin, centrando le orecchie di Uriah con un urlo terrificante che esprimeva
un argomento capace di zittire chiunque. Chiunque tranne Sua Maestà sir Francis
II EDP Drake. _ Non credo proprio: nascondere l'informazione di essere un
mazoku è illegale, quindi ho il dovere di arrestarl... _ iniziò Drake. _ ORA
BASTA! _ urlò Will. _ Eric! Da quanto si è risvegliata la tua memoria?! _
C... Circa sei ore... _ balbettò il poveretto, stupito dalla furia di Will (che
quando le girava male poteva dare dei punti persino al marito nei momenti
d'Intolleranza). _ Molto bene, secondo le leggi Imperiali hai ancora 66 ore
per registrarti. Hay Lin, hai passato di poco il limite dell'insubordinazione,
ed in base al regolamento di bordo ti spetta di ripulire la stanza di Blank,
come minimo: fra mezzora al lavoro. Ora fila in mensa e mangia tutto quello che
c'è di pesante. Francis, a fine turno facciamo i conti. Mentre Hay Lin andava
a mangiare, stupita dalla furia di Will, Eric disse: _ Però adesso su chi la
collaudiamo? No, non mi offro come cavia. _ Acc... _ fece Drake, che
necessitava assolutamente di uno sfogo. _ Il problema non sussiste: questi
tre storditi si sono svegliati da più di settantadue ore, ed inoltre hanno in
tasca delle cosuccie sottratte dalla biblioteca di bordo. _ disse Martiel,
indicando Uriah ed i suoi compari (portati lì dai rispettivi torturatori), ed in
particolare i fumetti pornografici che Cedric, per poter rendere legale la
tortura (e quindi fornire uno sfogo all'amico Drake), gli aveva infilato in
tasca come se fossero rubati. Ovviamente tutti capirono la verità, ma visto
che non era possibile dimostrarla (non che a qualcuno importasse) i tre furono
prescelti per il collaudo della macchina. Una macchina di tortura terrificante,
che in cinque secondi li prosciugò di ogni forza vitale. _ Dite un po', com'è
che vi è venuta quest'idea terrificante delle barzellette più scadenti
dell'universo raccontate dal peggior raccontatore di barzellette della storia? _
chiese Drake. _ Non sapevo come passare il tempo... _ rispose Martiel. _
... e mi ha aiutato a trovare uno scherzetto da fare all'Imperatore di Giada. _
concluse sorridente Eric. _ Ora scusate ma ho da fare. _ disse l'Angelo della
Morte prima di orbitare via. Ovviamente trasferì i tre cretini all'Inferno.
Tartaro.
Hiei ed i suoi discepoli (la sua prediletta Flaming ed i discepoli ninja,
cioè Maito Gai, Itachi Uchiha, Ibiki Morino e Rock Lee), stavano facendo una
corsetta d'allenamento alla bassa velocità di Mach 35 e con attaccati alla
schiena quelli che Hiei definiva quattro copertoni d'allenamento piccoli e
leggeri (un camion a quattro copertoni carico di durarmatura imperiale, per un
totale di svariate centinaia di tonnellate. _ Forza! Ardore giovanile al
duecentoventipercento! _ urlò Hiei. _ Ardore giovanile al
duecentoventipercento! _ risposero in coro. _ Non vi sento! _
Ardore giovanile al duecentoventipercento! _ Scusate se
interrompo... _ disse il soldato infernale Marchino (l'inserviente del Tribunale
Infernale). I sette lo guardarono molto male, e morì per l'ennesima volta,
stavolta d'infarto e non ammazzato da Lune. Poi Hiei vide il sacco di Marchino,
e lesse la nota di consegna. _ Derr'til Babel, Franken Antichrist e Panzer
Undead Soul, per il Tartaro... _ lesse Hiei. _ OK, vediamo cosa posso inventarmi
con voi tre... E voialtri che volete? _ Il Team Patchaman chiede asilo
politico! _ esclamarono i cinque, coperti di escrementi e vomito e con gli occhi
neri (sì, anche il robot). Hiei li guardò un attimo negli occhi, lesse loro
nel pensiero (lo sapeva fare anche senza jagan, ma di solito preferiva non
farlo) e disse: _ Voi cinque cretini siete saltati a bordo della Golden
Hind nella stanza di Blank e avete mandato all'aria tutto il lavoro
che Hay Lin aveva fatto, e vi aspettate che vi dia asilo politico? Siete
decisamente scemi. GYAKU KUCHIYOSE NO JUTSU. I cinque
finirono nelle grinfie di Hay Lin che, dopo averli riempiti di sberle, prese
dall'armeria di bordo il frulloricombinatore genetico (invenzioncina lasciata
dai Plutarchiani su Terra 2) e li fuse con le cacche e l'altra sporcizia della
camera. Nel frattempo Uriah aveva ricevuto la sua pena, cioè un'illusione
solida di tutte le Guardiane di Kandrakar della storia, comprese Xing Jing ed i
Quattro Draghi (che, ovviamente, erano doppi), che assieme ad un'illusione
solida di Lilian ballavano il Cancan attorno a lui calciandolo nei testicoli e
nel sedere ogni volta e continuando a chiamarlo Masticone, mentre a Franken
(cioè Laurent) spettò la Passione di Cristo, con lui nel ruolo di Cristo. E
visto che nel Tartaro le pene sono eterne e ricominciano da capo ogni volta...
Ma il più sfortunato fu Panzer (cioè Kurt): su suggerimento di Itachi e Morino,
era stato portato dove giravano Takeshi's Castle (un
programma tipo il celebre Mai Dire Banzai!), dove avrebbe lavorato in eterno
nella prova del Sumo Fighters come 'Faccia'. In parole povere era quello che
qualsiasi cosa facesse cascava a terra e perdeva. Ed il suo costume da 'faccia'
era stato imbottito di punte dolorosissime.
****fine della demolizione di idioti****
Terra 22, Tokyo, Juuban, Tempio di Hiwaka. 0 alla Prova.
-Cioè… c’è uno psicolabile assassino demoniaco che oggi dovrebbe provare a
farci la pelle… E VOI VE NE SIETE STATI ZITTIIIIIII?- Il “dolce” suono
proveniva, se vi fosse venuto qualche dubbio, dalla gola della signora Usagi
Tsukino in Chiba, dopo aver saputo dai soliti tre informati (Setsuna Meioh alias
Sailor Pluto, Heero Yashima alias Luciferus del Cocito e Ryuuga Yamaguchi-Gumi)
della “prova” a cui Killer Razor Chaos Dragon le avrebbe sottoposte. -Abbiamo
ricevuto ordini ben precisi, e se avessimo detto troppo avremmo rischiato di
scatenare dei crono pasticci di portata epica.- Fu la semplice e poco faticosa
linea di difesa dello Spectre del gruppo. -Martello.- Fu la semplice frase
detta da Rei Hino (Sailor Mars) a Makoto Kino (Sailor Jupiter). La castana,
senza batter ciglio, passò alla mora un martellone taglia 5XL alla Kaori
Makimura. Tralasciamo di descrivere quello che il lanciafiamme ambulante
delle Sailor Senshi fece ai tre informati per sfogarsi. Poi i resti del
martellone passarono nelle mani di quasi tutte le altre Senshi (Minako e Michiru
lasciarono il proprio turno a Makoto ed Haruka, che fecero doppio giro di botte
sui tre; mentre Hotaru prese un regalino del locandiere A.R. Blazic, ovvero
Isilpeko, e li torturò psicologicamente con una raccolta delle peggiori
barzellette squallide prese dai repertori delle Incarnazioni e di Yue), per un
paio di ore di sfoghi vari.
Dopo lo sfogo (le cui emanazioni negative, tra l’altro, hanno terrorizzato
persino i Mazoku in orbita e Drake)…
-Ok, e adesso cosa dovremmo fare?- Chiese Mamoru Chiba (alias Tuxedo Kamen /
Endymion) con il fiatone. -Aspettare il segnale di avviso ed andare allo
scontro.- Altra semplice e poco faticosa risposta di Lucius. -E sarebbe?-
BOOOOOMMMMM!
-*stiiiiiinnngggggg* AHI!- Fece Rei tenendosi la testa. Non per l’esplosione,
ma per le sensazioni che aveva percepito. Morti. A vagonate. E dolore. In
quantità esagerate. Risultato: aveva un mal di testa grande come la Death
Star. -L’hai percepito anche tu, vero?- Fece Usagi (in tutto quel tempo aveva
imparato ad estendere le proprie percezioni mistiche derivatele dai suoi
poteri), che al pari di Setsuna ed Hotaru si era beccata l’identico mal di testa
(Lucius invece ci era abituato). -Sì. L’epicentro di questa ‘scarica’ è la
Tokyo Tower.- -Rilevo uno strano campo di energia con identico epicentro. Si
estende per un chilometro circa di diametro.- Fece Ami con il computer portatile
in funzione. -Andiamo.-
Arrivate ai “confini” del campo violaceo che era comparso attorno all’area
della Tokyo Tower, le Senshi si trasformarono ed entrarono, seguite subito dopo
da Lucius con la sua Surplice indosso e Ryuuga, naginata in pugno. Quello che
videro appena entrati sarebbe bastato a sconvolgere persino stomachi ben
collaudati come quelli dei Klingon. L’area sotto la ‘cupola’ era piena di
cadaveri. E non tutti, ad occhio, avevano avuto la fortuna di morire
subito. Ce n’erano alcuni fatti a pezzi, oppure esplosi, a vari stadi di
carbonizzazione, trasformati in ghiaccio, maciullati da una forza mostruosa,
mummificati, perforati in più punti, ecc… -Che strano. Non sento nessuna
anima vagante.- Fece Lucius. -Vero. Non avverto alcun spirito vagante.-
Confermò Rei. In compenso, le emanazioni di dolore e disperazione che si
percepivano avrebbero dato la nausea anche ad un Mazoku, da tanto erano
intense. -Rilevo qualcosa… emana energia demoniaca, ma sembra confusa… sotto
la Tokyo Tower.- Disse Sailor Mercury. Arrivate presso la struttura, le
Sailor ed i loro accompagnatori udirono uno strano canto, composto più di suoni
che di parole, malinconico e triste. -Benvenute al vostro funerale, Sailor
Senshi.- Disse un figuro ammantato di nero, che in mano stringeva una katana
grondante sangue.
Sulla Ragudo Breaker, mezz’ora prima.
Un ragazzo dall’aria terribilmente irritante, vestito con un completo nero ed
un pastrano identicamente nero con un qualche simbolo rosso sulla schiena,
capelli biondi raccolti in una corta treccia, occhi gialli… ed… emh… un poco
bassino…
Sconosciuto: A CHI HAI DATO DELLA PULCE ULTRAMINUSCOLA TALMENTE
PICCOLA DA ESSERE INVISIBILE AD OCCHIO NUDO?!?
… dicevamo…
*In background una ragazza bionda ed un figuro in uniforme blu dai
capelli neri picchiano con delle vanghe il ragazzo basso*
… stava davanti al Death Angel, con la massima calma. -Salve, Death Angel
Lord Martiya. Sono il Dark Alchemist, Edward Elric.- Fece l’Alchimista
Demoniaco, presentandosi. -Allora sei tu il nuovo Alchimista Demoniaco di cui
si parla in giro.- -Per la verità tanto nuovo non sono, visto che tra i Lords
della futura Death Fog ho solo 215 anni. Sono venuto solo per consegnare una
commissione che ho ricevuto da Lord Ruby Eye. Ah, scusa per la
paratia.- -Quale paratia?- Fece il Death angel, prima di percepire due auree
in conflitto… seguite subito dopo da Nabiki e Scar che si stavano scambiando
mazzate. -Quella paratia. Ok Scar, adesso basta… o preferisci passare per il
Metodo Armstrong?- Chiese il Sadico Biondo sedando la rissa. Lo Sterminatore
di Alchimisti, infatti, sotto la minaccia di doversi atteggiare come
l’Alchimista Nerboruto, si rizzò sull’attenti, subendo calci, pugni e raffiche
di energia di Nabiki in fase di sfogo, che però non gli fecero nulla. -Nabiki
– san, Scar appartiene alla Classe Pesante dei mazoku. Anche se appartiene ad un
grado gerarchico inferiore al tuo, non puoi ferirlo.- Spiegò Ed con la massima
calma, tirando fuori dal pastrano una scatoletta da gioielli. -È quello che
penso che sia?- -Sì. Un Ginzuishoo, esattamente come quelli in possesso degli
altri Demoni Superiori, fatta la dovuta eccezione per quello che era in possesso
di quell’idiota rimbecillito di Caos, adesso in possesso di Usagi Tsukino –
Chiba; e quelli che quel [parolaccia innominabile in dialetto di Shambala che mi
rifiuto di riportare ndKK] di Abraxas ha rubato all’epoca del suo
tradimento.- -Presumo che questa tua propensione al comportarti come i Q
derivi dall’avere Da’at, vero?- Chiese retoricamente Lord Martiya, mentre Ed
ripeteva in coro con lui la frase. -Ti basta come risposta?- Disse in
conclusione il biondastro. -Basta ed avanza.- Disse il Dark Lord ritirando il
Ginzuishoo che gli spettava di diritto. -Adesso scusa, ma io ed i miei
colleghi ce ne torniamo sulla nave del mio egizio e funereo “fratello”. E dato
che non ho voglia di farlo irritare più di tanto, è meglio che mi sbrighi.-
Disse Ed. -Lo conosco?- -Temo di sì: ha battuto per non so quale miracolo
il tuo “fratellone” adottivo a Magic & Wizards… o meglio, Duel
Monsters.- -Yugi.- Fece il Dark Lord esasperato. -Più o meno. Atemu, per
essere precisi. La spada che fu di Death Fog – sama a quanto pare ha sparato via
da quel corpo quel rompiballe moralista di Yugi Mouto, tenendoci dentro quella
del Faraone Atemu e demonizzandolo.- Riassunse Edward Elric in maniera
approssimativa. -Nabiki, ricordami di farmi pagare la scommessa fatta con il
fratellino.- Disse il Death Angel alla sadica sottoposta. -Edward – san, una
domanda.- Chiese Shi no Tenshi Reira, entrando lì insieme a Ranmako (o meglio,
tenendola per la collottola) insieme ad una ragazza bionda APPARENTEMENTE
fragile e delicata (il fatto che stesse anche lei tenendo per il collo un
marcantonio sui due metri, calvo e con un unico ciuffo di capelli biondi noto
come Alex Luis Armstrong, detto anche Strong Arm Alchemist, vanificava
l’impressione), ovvero Cathrine Elle Armstrong. -Sì, tra due giorni verrà
“ricreata” Death Fog sama. Da chi non sono autorizzato a dirvelo. E non sono
neppure ricattabile: Drake mi ha promesso dieci ore di Quadraculi se mi fossi
lasciato sfuggire qualcosa, e non voglio neppure pensare a quello che mi
farebbero Astaroth ed Azazel.- Disse il biondo con un’alzata di spalle,
lasciando intendere che la punizione citata era il MENO di quello che avrebbe
subito in caso di fuga di notizie. Poi i quattro sparirono (Scar venne
teleportato da Ed, che era l’unico ad avere abbastanza potere da teletrasportare
un Pesante ndKK), diretti alla “Osiris”, la nave ammiraglia del da poco
formatosi Clan Dark Sun. Con gran sollievo di Seto Kaiba, NON era stato
“coinvolto” nella nascita del Clan. E, con suo grande piacere, ne erano stati
coinvolti invece gli “uomini – edera” di Yugi. Infine, per sua grandissima
gioia (e scorno di Jonouchi – baka), Phibrizio gli aveva resuscitato Shizuka
(dietro richiesta di tenersi FUORI dall’appena nato clan Dark Sun). Con accluse
le memorie della sua precedente incarnazione (Kisara). Neanche venti minuti
dopo la resurrezione dell’amata (son due vite che gliela ammazzano sotto gli
occhi, cercate di capirlo ndKK) ed i due erano davanti ad un prete regolare
(anche se poco serio: gestisce una parrocchia in un certo paesino di matti nella
Bassa Padana di Terra 2 ndKK) per successivo matrimonio – lampo (e quindi
acquisizione di immunità da attentatori o simili da parte di Shizuka: dopo il
sicario buttato in pasto agli squali, NESSUNO sano di mente
osava più cercare di far qualcosa contro Seto Kaiba o parenti vari
ndKK). Tornando alla Osiris, i Black Lords, quasi al completo, erano tutti
radunati lì per assistere alla Prova, con i loro più fidati sottoposti. Il
più anziano di loro, con i suoi trecento e cinquanta anni di esistenza
demoniaca, era Dark Sword Ashram, proveniente da Wolf 274; accompagnato dalla
sua General – Priestess (ed amante) Pirotass Dark Sword, una mazoku a base
Drow. Seguiva poi il Dark Alchemist Edward Elric (Generals: Alphonse Elric,
Risa Hawkeye; Priests: Roy Mustang, Winry Rockbell), membro dei Black Lords da
duecento e quindici anni. Terzo in ordine di anzianità era Dark Dragon
Kenshin Himura, un abilissimo esperto di kendo ed ex – assassino trasformato
all’incirca un secolo prima; accompagnato da una donna dai lunghi capelli neri
ed occhi azzurri, vestita con uno yukata azzurro (Kaoru Kamiya; General –
Priestess). Ultimo del gruppo, con i suoi soli 4 mesi di “demonizzazione” era
appunto Dark Sun Atemu (Priest/ess: Anzu, Odion; Generals: Jonouchi; Honda),
separato a forza, a suo tempo, da Yugi Mouto e demonizzato. Ciascuno di loro
rispecchiava uno dei Dark Lords di Ruby Eye Shabranigdo, a cui la spada di Death
Fog si era ispirata per la ricerca dei Black Lords. Ashram era il
corrispettivo di Dynast, date le sue capacità di generale, di spadaccino ed il
suo senso dell’onore. Kenshin invece, date le sue abilità guerriere, il suo
voto di non uccidere e la sua lealtà per certi versi esagerata si avvicinava
parecchio agli ideali di Garv. Atemu, con le sue capacità evocative, il
legame con l’aldilà e la naturale propensione a punizioni terrificanti per
coloro che urtavano il suo senso dell’onore, era quello più vicino, tra loro,
all’Hellmaster. Infine Edward, che corrispondeva a Dolphin, per via del
carattere “neutro”, delle conoscenze e di alcuni poteri. -Manca solo un… o
una, data la sfiga che ci aspetta, per completare il nostro gruppuscolo. Qualche
previsione su chi sarà?- Chiese colui che, da umano, era noto come il Generale
dalla Veste Nera. -Guarda il labiale: NON – POSSO – DIRE – NIENTE!- Ribattè
Edward seccato. -È per via delle minacce di Drake e soci oppure perché vuoi
fare il sadico e tenerci con il fiato sospeso?- Ribattè l’egizio del
gruppo. -Umh… direi entrambe le cose.- STROOONKKKK!
*Caduta al suolo di tutto il gruppo, tranne quelli di FMA che ormai
ci sono abituati ndR*
-Passando ad altro…- Fece Atem rialzandosi con un paio di venuzze
pulsanti. -Posso solo dirvi una cosa: se avete preconcetti sull’amore tra
donne, fateveli passare. Eviterete così, in futuro, di farvi evirare in meno di
due nanosecondi.- Rispose criptico il biondo. -Ah, sintonizzate subito lo
schermo sul pianeta: il pestaggio stà per cominciare ad entrare nella sua fase
interessante.-
Fine 30° episodio.
Nel prossimo episodio: Inizia la Prova, e le Sailor scopriranno
il Lato Oscuro di un assassino. Il terrificante scontro che deciderà le sorti
della galassia entrerà nel vivo, mentre i complotti a lungo tessuti inizieranno
a vedere la luce. Tutto questo ed altro ancora nel prossimo
episodio!
Capitolo 72 *** Mai fare troppi conti senza l’oste... ***
Avvertenze. Oltre ai miei personaggi originali (figli di
personaggi che compariranno nella storia), alcune “comparse” potrebbero
rivelarsi molto OOC. Il tutto è dovuto a fatti che si verranno a verificare in
una FanFict a sé stante dalle “Avventure al limite della follia” (per una
migliore comprensione è consigliata una rapida lettura del quarto capitolo di
Devils&Co. in cui sono riassunte le loro caratteristiche). Detto questo,
buona lettura e……. COMMENTATE!!!!!! By Reina
Mai fare troppi conti senza l’oste (ovvero: riunione di
famiglia)
Sei lunghi, interminabili secoli erano stati impiegati per liberare la
propria genitrice, e ben 2103 anni d’attesa di rincontrare il resto della
famiglia. Ma davvero una rimpatriata può rivelarsi anche solo minimamente
tranquilla?! Vi ricordavate di un pacifico villaggio ninja dove tutti
vivevano in pace(?) e armonia(?) tra di loro? Eravate rimasti ad biondino
casinista, un moro insensibile menefreghista al cubo e da un ego mostruoso, un
secondo moro più anziano del primo con manie omicide e una psiche da serial
killer per non parlare di una dolce fanciulla indifesa con capelli rosa
confetto? Se la risposta è sì, allora siete gentilmente pregati di resettate
tutto, prepararvi al peggio e godetevi il filmato.
Nella stanza scura di in un castello scuro, una figura… scura: -
Emmuoviti Itachi, metti ‘sta c***o di cassetta che non abbiamo tutto il giorno
Il suddetto Itachi riemerse da un mare di cassette cadutegli addosso per le
vibrazioni sonore elevate di un certo grezzone dalla chioma fulva e un
inconfondibile impermeabile arancione. - Un momento, un momento. Eppure mi
era sembrato di averla vista lì sotto… ah! Eccola La cassetta venne lanciata
al figlio che si era appostato con viveri e bevande vicino al maxischermo, ed
inserisce nell’apposito videoregistratore. Noi puffi siam così,
noi siamo puffi blu, puffiamo su per giù due mele poco più
Al che si alzò un coro generale che l’associazione genitori
censori ci vieta vivamente di riportare. Altro tentativo, alta cassetta…
Anna dai capelli rossi va, vola e va come una rondine...
… sbagliata. - Itachiiii, ma la vuoi prendere la cassetta
giusta o ti devo sparare un filmino di 48 ore non-stop della Umbridge che si fa
lo strip tease (come la popolarità della pseudo-rana si giunta fino a loro sarà
compito dei posteri scoprirlo)?!?! - Va bene, Va bene… mamma mia, ma come
siamo permalosi (susurrato) E finalmente la cassetta giusta fu rinvenuta
sotto una pila di… cassette!!!! Parte il jingle con la proiezione del
filmino. “La Dragon Dungeon Production è lieta di presentarvi: Mai fare
troppi conti senza l’oste” La cinepresa riprende un ragazzo biondo dagli
occhi azzurri, con accanto a lui un altro ragazzo dai capelli e occhi corvini
che studia attentamente una cartina; entrambi sembrano approssimativamente
ventenni. I due si trovano difronte all’ingresso di un emporio all’apparenza
piccolo e trasandato. - Sasuke-teme, sei sicuro che sia questo il posto.
- Zitto dobe. L’indicazione è giusta - Esatto dobe, il posto è esatto,
quindi zitto e sbrigati ad entrare - Va bene, va bene, ma Itachi, potresti
gentilmente spiegami PERCHÉ TRA TUTTI E TRE DOVEVI USARLA PROPRIO TU QUELLA
DANNATA VIDEOCAMERE!!!!!!!!!!!!!! L’inquadratura si sposta verso una
finestra che inquadra un secondo ragazzo moro, che avrebbe potuto essere
scambiato per il gemello del primo, se non avesse avuto capelli più lunghi
raccolti in una coda di cavallo e due segni a lato del setto nasale -
Naruto… tu la sai usare? - No ma… - Volevi essere ripreso pure tu, vero?
- Sì ma… - Chi è il più figo dei due - E questo cosa centra?! -
Assolutamente nulla. Forza, entriamo che non voglio mettere radici. E VOI due…
vedete di ritrovare le vostre mogliettine. Non appena i tre entrarono,
vennero investiti da una luce abbagliante e non appena ebbero abituato gli occhi
alla luminosità, da dubbiosi quali erano, rimasero talmente stupiti che per poco
non si ritrovarono con la mascella al livello del pavimento. Itachi si lasciò
sfuggire un commento poco adatto alle orecchie innocenti che pullulavano nel
locale (e che era stato tra l’altro abolito dal grande libro degli insulti),
indi per cui l’audio venne censurato e sostituito con un “Oh santo piripillo”.
Le ultime riprese vedono un Sasuke esasperato che trascina per la collottola
un Naruto che stava per lanciarsi a volo d’angelo sul chiosco del ramen.
La telecamera riprende poi la scena dei due ventenni (Nota: i due hanno più
di 32 anni, ma di fatto tutti, defunti Hokage compresi, sono stati resuscitati
con le sembianze di ventenni) farsi 20 metri sulla schiena a rasoterra, travolti
da due donne apparentemente loro coetanee; una dai lunghi capelli neri, occhi
perlacei e yukata blu e obi argentato; l’altra dai capelli rosa confetto, occhi
di giada, pinocchietti neri e un maglione bordeaux aderente che le arrivava a
metà coscia. Mentre il biondo è in un brodo di giuggiole (mal di schiena a
parte, ovvio), il moro è invece sul punto di protestare ma viene zittito da un
bacio appassionato. Davanti a tutti esibisce la classica espressione stoica, ma
dentro la sua calotta cranica, il vero Sasuke sta eseguendo la parapara dance.
Lei del canto suo sta cercando di addolcirlo prima che sfoderi l’istinto super
protettivo nei confronti della figlia.
Cambio scena. - Uh! Itachi che stai leggendo?! -
Nulla che ti interessi. - Fa vedere? Sasuke strappa il libro di mano al
fratello. Sulla copertina arancione spicca la scritta “Icha Icha Paradise” -
Itachi! - Sgrunt! Che vuoi adesso. - Lo sapevo, lo sapevo. Kakashi ha
avuto una cattiva influenza su di te. Quante volte devo dirti di non
frequentarlo, ma tu, no, mai una volta che mi dessi retta. – e conclude gettando
il libro nel cestino dei rifiuti. Dopo uno sbuffo scocciato di sottofondo
l’inquadratura passa su Kit, imprigionato nella presa mortale del padre. Dopo
secoli di risse il kitsune non ci fa poi tanto caso, ma c’è in limite a tutto, e
ovviamente si lascia sfuggire il commento decisamente meno consono al momento.
- Piantala papà, ormai ho 2100 anni. Nella stanza scende un silenzio
imbarazzante. Sakura abbassa la testa e appoggia la mano destra sulla faccia
coprendola, mentre Kit, colpito da un’improvvisa illuminazione divina
comprende che gli altri si erano persi gli aggiornamenti degli ultimi 21 secoli.
Come da copione il primo a parlare è Naruto. - Ripetilo! - Beh…
ecco… Sakura-san, io, Mana… volevo dire Mayura… abbiamo tutti più di 2100 anni.
- Come?! - Beh, sì, vede, dopo che siamo stati spediti nel passato
Sakura-san, siamo stati demonizzati e… - Non capisc… - Sasuke è sempre più
pallido Sakura si voltò verso l’amica notando quasi subito che la sua
carnagione era più chiara del normale - Uh. Hinata. Tutto a posto? - Mamma,
ti vedo pallida, stai bene? STUD! Un classico. - MAMAAAAAAA!!!
RISPONDIMIIIIIIIIIIII!!!! - NARUTO! SASUKE! FATE QUALCOSA! - Ah! Teme.
Hhihihihi, non ti facevo così impressionabile - Taci dobe, taci. Sakura
tira uno scappellotto al biondo - *Di questo ne riparleremo più tardi* Piantala
di sfottere mio marito e dammi una mano. Portiamola nel salottino. - Dove?
Il kitsune lo precede e spalanca la porta - Nel salott… Oporc… Nelle camere!
Portiamola nelle camere al piano di sopra. Sai com’è, sono così comode, più
confortevoli e decisamente più tranquille. La pelle nivea del kitsune aveva
assunto sfumature bluastre, mentre ai suoi piedi si formava una pozzanghera a
base di sudori freddi. - Eddai figliolo. Cosa vuoi che differenza ci sia (ha
appena afferrato il pomello della porta e la apre restando girato verso il
figlio)… - C’è, c’è fidati che c’è (sussurro quasi impercettibile) -
…tra portare tua madre nel salottino e il portarla di sopra, insomma (si volta,
impallidisce)… oh, in effetti è meglio se la portiamo di sopra Il moro è
sospettoso - Cosa mi state nascondendo? -- Assolutamente nulla-- -
Sicuri? (sospettosi) -- Sì, - Sicuri sicuri? (sempre più
sospettoso) -- Sì, sicurissimi!!! -- - Se lo dite voi…. Oh! Una ciotola di
ramen volate!!! - Dove! Dove! Prima che i due possano fare qualcosa, il
moro li ha già superati e ciò che vede l’attimo immediatamente successivo alle
loro urla disperate che lo intimano di fermarsi, il blocco di ghiaccio meglio
conosciuto come Sasuke Uchiha inciampa nel tappeto e fa uno spettacolare volo di
faccia. Cosa ha appena visto per fare un capitombolo del genere?! Alla
telecamera il compito di svelarlo! Difatti l’inquadratura si alza dalla
posizione del malcapitato per riprendere una coppietta interrotta mentre si
scambiava dolci effusioni: lui la cerniera dei jeans abbassata, lei con la
camicetta completamente sbottonata e reggiseno in bellavista. Da fuoricampo
– Vai così nipotina mia! Tieni alto l’onore del Clan! La maggior parte dei
presenti si girò verso Itachi. - Beh?! Che ho detto di male?
Altra scena. Hinata distesa su un divano con una pezza
bagnata sulla fronte. Sasuke disteso su un altro divano con una pezza ancor
più bagnata sulla fronte dopo aver scoperto di avere una seconda figlia
plurisecolare. Naruto moribondo su un terzo divanetto munito di una borsa del
ghiaccio. Che sia il giorno dei traumi psicologici? Cioè, essere in
ipersalivazione da astinenza ramen, farsi un secondo volo giornaliero a
rasoterra travolto da un uragano biondo biologicamente; scoprire poi che
l’uragano in questione altri non è che la propria piccola tenera secondogenita
(vista l’ultima volta teoricamente di tre anni) adulta e già dotata di
fidanzato, non è decisamente cosa di tutti i giorni! - Dobe, non ti facevo
così impressionabile - Senti chi parla… Teme! - Zitto dobe! -
Teme! - Dobe! - Teme! - Dobe! - Teme! - Dobe! - TEME! -
DOBE! - E PIANTALA! - HAI COMINCIATO TU IMBECILLE!!! - ZITTO
BASTARDO!! - CHIDORIIIIII!!!!!!! - RASENGANNNNNNNN!!!!!!!!!! In quel
momento irruppe in sala il Fuhrer (alias Shirahime). - Se rompono qualcosa
pagate voi. Panico! - SAKURA NO ARASHI! (trad: Tempesta di Fiori di
Ciliegio) Sakura con un balzo felino si interpose tra i due, e altrettanto
rapidamente posizionò le mani a terra alzando le gambe in verticale. Con un
colpo secco di reni cominciò a ruotare su se stessa usando le braccia come perno
e lanciando colpi a raffica colpendoli ripetutamente. La tecnica di per se
prevedeva l’emanazione continua di Chakra manipolabile in modo da renderlo come
fili sottilissimi e taglientissimi, ma avere un marito formato puzzle 1000 pezzi
non rientrava nel suo programma mattutino, così si trattenne. Quei poveri
sventurati si trovarono così spalmati per la terza volta contro superfici non
esattamente morbide, chiedendosi di grazia divina che fine avessero fatto negli
ultimi tempi le dolci fanciulle indifese. Logicamente si tennero il pensiero
tutto per sé data l’alta percentuale di componente femminile nel raggio di cento
metri. Fine del filmato.
- E questo è tutto padre. - Bel filmato figliolo. E tu invece che hai da
dire in tua discolpa? - Mi dichiaro innocente vostro onore. Poco più in là
Shigure, poteri sigillati, incatenato e circondato da dozzine di congegni
anti-demone che solo la mente malata del loro ideatore può comprendere. Poco
più in là Doc se ne sta in un cantoncino a contare una pila di lingotti
d’oro. - Capisco. La seduta è tolta, potete
ritiratevi! - EHI!!!! DOVE
STATE ANDANDO!!!! NON POTETE LASCIARMI QUI!!! - Purtroppo sì! -
Naruto-san!! Almeno lei. (T.T) - Ah! Lo sai che ti libererei subito se non
rischiassi di farmi linciare da quei pazzi in livrea. Beh, consolati, qualcuno
se la sta passando peggio.
- SAKURA!!! FAMMI ENTRARE!! - NO!! Che ti avevo detto? “Niente sacra corte
dell’inquisizione”, ma noooo!!! Vuoi sempre fare di testa tua!! Sai che ti dico?
Arrangiati!!! - Aspe… SBAAAAAM!! - …tta. Tzè.
Donne!!
-Benvenute al vostro funerale, Sailor Senshi.- Disse un figuro ammantato di
nero, che in mano stringeva una katana grondante sangue. Le Sailor non si
lasciarono intimidire dallo spettacolo che stava dando l’assassino, quanto
dall’aura oscura che gli aleggiava attorno. -Sei stato tu a fare tutto
questo?- Chiese Lucius guardandolo torvo. Quel massacro non rientrava negli
“accordi”. -Sapete, iniziavo ad annoiarmi, ad aspettarvi qui, senza fare
niente.- Fece l’assassino con un ghigno seminascosto dal cappuccio del suo
saio. -Così… anche per vedere se i miei poteri non si erano arrugginiti, in
cinquecento anni di semi inattività… ho ucciso qualsiasi essere umano che ho
trovato nell’area del kekkai. In questo modo ho ottenuto tre
effetti: ho sgombrato l’area per togliervi impicci dall’usare tutti i vostri
poteri; ho fatto un poco di esercizio di riscaldamento; ed infine mi sono
caricato ben benBUERP!- Al piccolo rutto dell’hitokiri, dalla sua bocca presero
ad uscire volute di fumo bianco… che si agitarono intorno a lui, con voci
urlanti. _Aiuto… Aiutateci… Soffro! Aiuto!
Mamma!_ E simili. -Ops! Scusate, mi sono scappati.- Fece
(ormai è chiaro a tutti) Razor, con un altro ghigno da squalo, reinghiottendo le
anime delle sue vittime. E questo fece venire quasi i cinque minuti a Lucius.
Più che altro per via della sua qualifica di Spectre. Inoltre, aveva
deciso di risolvere la questione Razor in fretta e senza troppa fatica: gli
bastava un solo colpo con il Jyuken dello stile Hyuga per liberarsi
dell’hitokiri. E al diavolo quelle fregnacce sulla cosiddetta
Prova. Rapidamente si lanciò alla sua massima velocità sul Drago… solo per
veder schivare il suo colpo. Razor si era mosso alla sua stessa
velocità. -Lucius, cosa ti avevano detto più su quelli come me? Ah sì… mai
guardarci negli occhi. Chi incrocia lo sguardo con un Berserker della Gilead,
incrocia lo sguardo con la Morte!- Alla frase di Razor, gli occhi dorati del
Drago sembrarono brillare un istante… E poi lo Shinzan,
l’abilità innata dei Draghi Azzurri, colpì Lucius. Dato il suo livello di
potere, un solo uso dello Shinzan non poteva causargli
paralisi gravi… ma impedirgli di muoversi alla velocità della luce, questo sì.
In quel preciso istante, Lucius poteva muoversi alla velocità media di un Bronze
Saint. Lento. Troppo lento, in confronto ad un utilizzatore
dell’Hikari Ryu no Jutsu. -San Shiki. Futae no
Kiwami (trad: Segreto dei Doppi Colpi, Metodo Triplo ndKK).- Enunciata
la tecnica, Razor colpì con il Triplo Colpo Lucius,
aprendogli la Surplice come se fosse stata una scatoletta di sardine. Poi fu
il caos. -Fire Soul!- -Supreme
Thunder!- -Crescent Beam!- Gli attacchi di
Sailor Mars, Sailor Jupiter e Sailor Venus si diressero su Razor, per impedirgli
di uccidere Lucius approfittando della sua momentanea debolezza
difensiva. -Hyo no mai- Con la massima flemma, Razor usò
una delle sue Dark Bring per originare un muro di ghiaccio con cui parare il
colpo di Sailor Venus, lasciando che i fulmini di Sailor Jupiter lo
attraversassero in pieno, senza tuttavia procurargli alcun danno. Per
bloccare il Fire Soul, invece, usò la Zanmato. Poi lanciò un secondo
Shinzan contro Sailor Saturn e Ryuuga, mettendo fuori gioco
la mora e semiparalizzando il secondo… mandandolo poi ad impastarsi sul muro di
un edificio con il Futae no Kiwami. -Shabon
Spray!- Fece Sailor Mercury, lanciando la sua tecnica di ‘disturbo’ e
riempiendo la zona di nebbia. Nebbia che, si accorse Razor con una bestemmia
irripetibile in questa sede, non solo non impediva la vista alle Senshi… ma
interferiva SIA con la sua vista, CHE con gli altri suoi sensi da
combattimento. Tre bagliori si intravidero davanti a lui, che si mise in
difesa… Solo per venir centrato alla schiena dai colpi Deep
Submerge, World Shaking e Dead
Scream lanciati dalle tre Outers ancora “operative”. In orbita,
sulla THE JOCKER, Haran Banjo (1) sogghignò mentre si faceva versare un
bicchiere di whisky mentre osservava (come il 98% dei presenti a bordo) la sfida
sui megaschermi televisivi della nave. Trattenendo tra i denti altrettante
parolacce, Razor estrasse anche la Future’s Hope dalla sua guaina e si lanciò
sulle sue avversarie. -Venus… LOVE ME CHAIN- Esclamò la
bionda della truppa, riscendo a prendere “al laccio” una gamba di Razor e
facendolo cadere a terra. -Shabon Spray Freezing!- Urlò
invece Sailor Mercury, bloccandolo al suolo con i ghiacci creati dalla sua
seconda tecnica. Solo per il tempo necessario a Razor di riprendersi dalla
sorpresa, ed alle Sailor per rimettere in sesto quelli che Razor aveva
acciaccato, ovviamente. -Basta! Con gli attacchi a distanza otterremo solo
fiaschi!- Urlò Sailor Jupiter, lanciandosi all’attacco. Subito imitata dagli
altri picchiatori esperti del gruppo (Lucius, Ryuuga, Sailor Uranus). Sailor
Pluto, Sailor Moon e Sailor Venus, imperterrite, riprovarono con i loro attacchi
(Moon Tiara Action, Dead Scream e
Crescent Beam Shower). L’azione, pur non essendo stata
decisa in precedenza, fu così ben coordinata che sarebbe risultata letale per
qualsiasi avversario. Qualsiasi avversario che non fosse Soryu No
Shinigami. Mentre schivava i colpi di Lucius e Sailor Jupiter, bloccava con
la Zanmato la naginata di Ryuuga e con la Future’s Hope i fendenti della Space
Sword di Sailor Uranus. Razor sogghignò. Poi la sua immagine sembrò
tremolare… mentre una starna corrente s’innalzò dal suo corpo, allontanandoli di
poco. Abbastanza perché Razor iniziasse a roteare su sé stesso ad altissima
velocità, sbarellando via i suoi attaccanti e/o gli attacchi che gli stavano
arrivando addosso. “Hakkeshou: Kaiten? Ma com’è
possibile?” Si domandò Lucius mentre la tecnica difensiva mandava lui,
Ryuuga, Sailor Jupiter e Sailor Uranus a scavare dei solchi nell’asfalto, mentre
gli attacchi a distanza delle altre Sailor venivano rispediti al mittente sia
dalla tecnica difensiva che dalla Dark Bring MirrorVerse. Poi Razor rivolse a
loro uno sguardo… e con stupore, i presenti videro chiaramente che il suo occhio
destro aveva perso qualsiasi colore, mentre le vene presso il medesimo erano
talmente ingrossate da essere visibili ad occhio nudo. -Sai, a suo tempo misi
alla prova il quello che adesso è noto come Kit Metallium. Mi affascinò la sua
tecnica ed il Byakugan. Tuttavia, non potevo apprendere il Jyuken tramite la
MizuRyu no Jutsu. E l’incantesimo usato dal qui presente
Lucius era terribilmente complicato per i miei gusti.- Disse Razor sgranchendosi
il braccio destro, pronto a ricominciare il pestaggio. -Tu… non avrai…- Disse
Sailor Mercury, intuendo cosa Razor avesse fatto. -Bingo, azzurrina. Sono
andato da un membro della casata principale degli Hyuga, circa trecento anni fa.
Avevo appena perso un occhio a causa di una ferita da arma maledetta, all’epoca.
Sostituii il mio vecchio occhio con uno dei suoi… prima di ucciderlo
succhiandogli tutto il sangue.- Ghignò lui, lanciandosi di nuovo
all’attacco. La lotta era in fase di stallo: lui non faceva danni
significativi, e loro idem. Sailor Saturn si era appena ripresa dallo
Shinzan, quindi Razor dovette aumentare le sue energie
difensive. -Galaxian Explosion- D’improvviso, la micidiale
tecnica colpì violentemente alle spalle Razor dopo che aveva eseguito una
seconda volta la Hakkeshou: Kaiten (stavolta con meno danni:
Lucius aveva provveduto ad eseguire la stessa tecnica per arginare
Razor). Sailor Galaxia e Sailor Nemesis, accompagnate da Shin Hino e le ex
Animamates, erano appena entrate in scena. -Scusate l’irruenza, ma abbiamo
scoperto che qualcuno A CASO ha imbrogliato. Quindi vi possiamo dare una
mano. Sailor Galaxia, evocata la sua spada, con un grido si lanciò
all’assalto dell’assassino.
CLANGGGGG!
Sulla Spirit of Justice (sfera di Dyson armata paragonabile ad Angel of Death
ed alla Godless ndKK)
-Shinichi ha avuto un’altra crisi?- Chiese Ruri Hoshino, Comandante Supremo
della Pangalattica, ad un suo sottoposto, dopo aver letto l’ennesimo referto
medico. -Purtroppo sì, Ruri – sama. Continua ad avere quegli incubi sul suo
passato. Ma non c’è modo di convincere quei tre sadici che sarebbe meglio
vuotare il sacco, piuttosto che farlo penare così? Già Il Mascherato,
chiamiamolo così, ogni tanto si sveglia urlando nel cuore della notte a causa
dei flashback sulla sua vita… precedente all’assunzione…- -No. A meno di
strapagare Will perché faccia venire un attacco di Intolleranza a Drake. Ma non
possiamo: ci vorrebbe quantomeno il triplo del budget annuale della Flotta
Imperiale Selenita.- Fece l’argentata con la massima calma. -Ovvero il triplo
del nostro budget semestrale. E non è il caso di far incazzare quelli del
reparto contabile.- Il timore era PERFETTAMENTE giustificato: due
predecessori di Lord Darkar, trenta ammiragli e sei Grand’Ammiragli erano stati
sbranati vivi dai membri del Reparto Contabilità per aver speso due
centesimi di ceres in più rispetto al budget prestabilito, figuriamoci
COSA avrebbero fatto nel caso dell’iper – esborso richiesto per corrompere
Drake. -Portami qua il caro Ispettore Generale, che dobbiamo mandare avanti
la recita.-
Poco dopo…
-Allora, dato che ci siamo stufati dei mal di testa, tuoi e nostri, ho deciso
di mandarti in un luogo in cui potrai, forse, trovare una soluzione alle tue
crisi.- -La Ragudo Breaker, vero? So che parte del mio passato è legato ad
una dei membri dell’equipaggio di quella nave…- -Appunto. Prepara le tue
cose, ti teletrasferiamo tra mezz’ora.- -Grazie Ruri – sama.- Fece
l’Ispettore, andando di corsa ai suoi alloggi, mentre la sua mente andava al suo
ricordo ricorrente.
« -JIN! NON VOGLIAMO FARTI DEL MALE! VOGLIAMO SOLO TRASFORMARTI IN
UN AMOREVOLE PADRE DI FAMIGLIA CHE LAVORA PER L'ORGANIZZAZIONE SOTTO RICATTO!-
Disse la voce di una persona fuori dalla stanza in cui si trovava. Conosceva
i presenti, ma non riusciva a ricordarsi i loro nomi. Sapeva che erano
importanti per lui… una in particolare, dai capelli biondi e lo sguardo con una
leggera traccia di follia. -Tutti a terra!- Urlò qualcuno prima che i mitra
che il sicario pluriomicida teneva nascosti sotto il giaccone si mettessero a
sparare a causa delle sue risate convulse date dalla stupidaggine. Non riuscì
a mettersi subito al riparo.
Blackout. »
Lì si fermavano i suoi ricordi. Quando si era risvegliato, aveva uno dei
più grossi mal di testa della sua vita unito ad un pauroso buco nei ricordi, era
su una nave dell’allora capitana Reika Kodai ed un essere che si era presentato
come “Martiya” finiva di lustrare un martello con su scritto Per Amnesie
Pilotate. -Salve moccioso. Per una migliore evoluzione dell’universo, il mio
serio e stragista collega ti ha rimosso parecchi ricordi. Se vuoi recuperarli…
bhè, buona fortuna, perché dovrai cavartela da solo, come il tuo compagno di
stanza.- Aveva aggiunto il suo collega, un certo Banner, indicando un giovane
dai capelli castani ed una cicatrice sul volto che, con il corpo ingessato alla
Usop, dormiva nel letto d’infermeria accanto al suo. Erano passati anni da
allora, e adesso… Adesso forse avrebbe scoperto qualcosa di più sul suo
passato. O forse lo avrebbe ritrovato.
*KK: Lascio Conan Edogawa e la sua personale ricerca della memoria
nelle mani di Lord Martiya. Buon lavoro!*
SCLAAAANNGGG!
La spada di Sailor Galaxia venne improvvisamente bloccata a metà strada dal
collo di Razor (come se fosse servito a qualcosa ndVittime di Razor) dalla lama
di una falce. Una falce stretta in pugno da una figura nerovestita. -Razor
nii – kun non stava imbrogliando. Siccome Destiny stà rompendo le scatole,
giocherò io con voi.- Fece colei che in quegli ultimi mille anni incarnava la
Morte, teleportando sé stessa ed il gruppo delle intruse (più Shin Hino: era una
variabile TROPPO pericolosa) in una dimensione artificiale a parte.
Dimensione normale.
Razor si stava stiracchiando, preparandosi a fare sul serio. Fino a quel
momento, non aveva usato TUTTI i suoi poteri, limitandosi alle sole MizuRyu,
HiRyu ed HikariRyu no Jutsu. “Ed adesso…” Pensò, osservando il fatto che le
sue avversarie più appoggi si erano grossomodo ripresi dalla prima tornata di
botte “…YamiRyu.” Finì nella sua mente, mentre spariva dalla realtà
materiale. -[Parolaccia in selenita]- Per la prima volta nella sua vita, era
stata Sailor Mercury ad imprecare, dato che non riusciva ad individuare con i
suoi googles Razor. Sailor Mars stava facendo la stessa cosa sottovoce,
imitata da Sailor Neptune: né le percezioni da miko della prima, né il talismano
della seconda stavano avendo maggior successo nell’individuare il
killer. -Fuori uno. Soryuzan.- Esclamò Razor riapparendo
davanti a Ryuuga ed attaccandolo con una delle tecniche base della sua gente. Un
fendente di fulmini ed energia spirituale si abbatté sul Grand’Ammiraglio, senza
ferirlo realmente… ma mettendogli fuori uso i muscoli volontari a causa
dell’elettroshock. L’azione costò un braccio a Razor, che senza batter ciglio
continuò ad attaccare. Lanciandosi su Sailor Mars. A velocità
sospettosamente lenta. -Mars… flame sniper!- Disse la mora
scagliando il suo attacco più potente su quella furia omicida. I presenti
videro ‘Razor’ scoppiare in una nube di vapore al contatto con il colpo. -E
due.- Fece il vero Razor apparendo dietro a Sailor Pluto e spedendola con un
calcio nella schiena a stendere anche Sailor Venus (motivazione:
testata). Poi mosse le mani in maniera rapidissima, mentre attorno a lui si
formavano enormi quantità di vapore acqueo… -Oboro Bunshin no
Jutsu- Disse con la massima calma, mentre la nebbia si trasformava in
sue tre copie. Le copie poi si lanciarono in mezzo al
gruppo… -Silence Wall!!- -Final
Sacrifice!- Urlarono contemporaneamente Sailor Saturn e Razor. La
tecnica difensiva della Guardiana della Distruzione e della Rinascita riuscì ad
arginare l’esplosione congiunta che distrusse le copie… ma il botto era stato
comunque paragonabile a quattro Blast Bomb castate
contemporaneamente! -Mercury! Aqua
mirage!- -Space Sword
Blaster!- -Starlight honeymoon therapy
kiss!- -Venus! Love and beauty
shock!- -Mars! Flame sniper!- -Deep
submerge!- -Dead scream!- -Jupiter!
Oak evolution!- Gli attacchi più potenti delle Sailor piovvero addosso
a Razor approfittando del polverone sollevato dalla quadruplice
esplosione. Scaraventandolo indietro di un paio di metri e riducendo a
brandelli il suo saio ed il pettorale protettivo che indossava sotto di
essi. L’assassino, occhi iniettati di sangue, capelli scarmigliati,
sanguinante in più punti, rimase a torso nudo. Non era certo un bello
spettacolo: il petto ed il braccio destro costellati da innumerevoli cicatrici,
quello sinistro era composto da un materiale argentato che si muoveva e
rimodellava come dotato di vita propria; ed incastonate in vari punti vi erano
strane sfere di materiale nerastro. In ultimo, un tatuaggio a forma di drago
– serpente orientale era apparso sul suo corpo: la coda iniziava alla base della
gola, risaliva fino al volto dove la testa del dragone serrava la sua presa
attorno all’occhio sinistro. -Uhuhuh… BWAAHAHAHAHAHHA! Vi ringrazio,
mocciose… erano duecento anni che quello scocciatore mi teneva bloccato. Per
vostra sfortuna… adesso sono riuscito ad uscire! Adesso non combatterete più con
l’Hitokiri Razor Chaos Dragon…- Disse mentre un’inquietante aura oscura si
addensava nel suo corpo -… ma con Soryu No Shinigami Razor HELLMASTER!- Proruppe
mentre il braccio sinistro si divideva in cinque tentacoli. Tentacoli le cui
punte si misero in contatto, mentre scariche elettriche si radunavano attorno ad
esse. -Oh [CENSORED]!- Fece Ryuuga, ancora steso, rendendosi conto di COSA
stava per sparare Razor. Peccato che l’esplosione di prima avesse fatto
scattare qualcosa nella memoria di Sailor Jupiter. Aveva ricordato a cosa era
collegato il sogno del volo…
FLASHBACK!
Un volo in un cielo infinito. Solo nuvole, vento… e qualche blocco vagante
rassomigliante a dei continenti sospesi. Il Piano Elementale dell’Aria. A
viaggiare erano lei… ed un massiccio stormo di Ryuzoku, Ryu – youkai e persino
dei Ryujin. Lei stessa era sulla schiena di un Drago Azzurro. Il solo a
portare un qualche tipo di insegna. Eppure, quel massiccio schieramento, la
cui potenza riunita avrebbe potuto causare seri danni ad un pianeta, trasudava
paura. -Comandante Tempest, Jupiter – sama! Abbiamo individuato il nemico!-
Urlò un Ryu – youkai avvicinandosi al Drago su cui viaggiava. -Composizione
dello schieramento avversario?- Domandò lei. -Non meno di quattromila unità
per ogni ceppo di medio – basso livello, seimila dei ceppi medi e cinquecento
unità di classe Sovrano del Vento (2).- Enunciò lo youkai. -Avete sentito? Ci
hanno preso sul serio, stavolta! Pronti alla battaglia, e prepariamoci alla
strage!- Urlò lei, pronta alla battaglia, come tutti, del resto. Con un
ruggito ferino, l’intero squadrone si preparò alla lotta. Lei stessa si
concentrò su una ‘cosuccia’ non proprio consona alle regole che il Drago su cui
viaggiava le aveva insegnato. Immediatamente, la sua uniforme da
combattimento (se così si poteva chiamare… alle volte, lei e le sue colleghe si
ponevano seri dubbi sulla sanità mentale di Parsic Valar e sul suo senso
pratico) si fuse con una “corazza” di pelle di Drago… o meglio, con parte della
sua essenza astrale, le sue orecchie si allungarono ed appuntirono; con un
piccolo schiocco i suoi canini si appuntirono e delle ali squamate apparvero
sulla sua schiena. Subito dopo, una katana dall’impugnatura verde ed azzurra
apparve nella sua mano. -Alla CAAARICAAAAA!- Urlò ‘Tempest’, caricando una
gran massa di energia nelle sue fauci, imitato dal resto dello squadrone, mentre
lei caricava dei fulmini sulla katana. Poco dopo, la gran massa di Nameless
che il ryu – youkai aveva avvistato arrivò a distanza di tiro… la maggior parte
degli insettoidi extra dimensionali venne ridotta a cenere fine dalle armi a
soffio dei Ryuzoku. Il resto iniziò un furioso corpo a corpo, in cui ben
presto si vide chi comandava lì: i Draghi, a qualunque ‘ceppo’ (materiale,
divino o youkai che fosse) che appartenessero. -Comandante! Individuato il
portale nemico!- Urlò un Ryujin, sparando un’ondata di energie sacre su due
Sovrani del Vento e mettendoli fuori gioco. La costruzione di materia
organica, pulsante delle energie corrotte dei Nameless, si stagliava di fronte a
loro. Sailor e Drago si scambiarono un’occhiata d’intesa… E dopo aver
evocato una quantità epica di energia, lanciarono la mossa più potente che
potevano evocare. -Tenrai Shikiken!- Urlarono i due,
sparando le due ondate di energia… e vaporizzando la struttura nemica. Oltre
che l’80% delle forze nemiche che ANCORA resistevano.
END FLASHBACK!
… e adesso avrebbe agito! -Tenrai Shikiken!- Urlarono
Razor e Sailor Jupiter evocando la stessa tecnica l’uno contro l’altra. E per
fortuna (per TUTTI) che non avevano avuto abbastanza tempo per caricare più
energia, altrimenti dei presenti non sarebbe rimasto molto. Peccato che dopo
il dissiparsi dell’inevitabile polverone et scariche di energia residua, tutti
ebbero modo di vedere Sailor Jupiter stesa al suolo, ancora dolorante, ed il
corpo di Razor parzialmente devastato dal suo stesso colpo. Con un ringhio di
dolore, il danno che Soryu No Shinigami si era (praticamente) inflitto da solo
svanì, e non solo le ferite più evidenti si erano rimarginate, ma persino
l’attrezzatura distrutta dagli attacchi delle Sailor si era ricomposta. -Voi…
non avete ancora capito… la realtà… forse… forse Lucius lo ha fatto… ma ora… per
voi è tardi… affronterete tutti i poteri con cui mi sono scontrato, e che il mio
braccio sinistro può usare.- Detto ciò, il braccio sinistro di Razor riprese
a modellarsi. Come in un incubo, decine di mani argentate emersero
dall’arto. -Iniziamo con la specialità del Flame Alchemist!-
Osiris.
-Cazzo! Quella è la mia tecnica! E con la potenza che stà caricando…- Urlò
Roy Mustang, rendendosi conto di quello che Razor stava per fare. -Mi sa che
Lucius, Sailor Mercury e Sailor Neptune avranno il loro bel daffare per spegnere
l’incendio.- Commentò distrattamente Anzu mentre sgranocchiava un poco di pop
corn. Non commento su quanto casino stessero facendo Jonouchi ed Honda nello
sbafarsi i loro sacconi di patatine (o altri salatini non molto ben
identificati) mentre Odion ed Alex Luis Armstrong stringevano la classica
“Amicizia dei Muscoli”, e Cathrine sbavava in direzione dell’egiziano.
Campo di battaglia…
Le ondate di fuoco generate dalla tecnica dell’ex tenete colonnello Mustang
piovvero sulle Sailor, contrastate con difficoltà dalle tecniche di Lucius,
Sailor Mercury e Sailor Neptune mentre il Silence Wall di
Sailor Saturn evitava al resto del gruppo ustioni gravi. Mentre bloccava le
vampe, Sailor Saturn strinse i denti: gli impatti si stavano facendo troppo
forti. -Ed ora… la tecnica dello Strong Arm Alchemist!- Fece mentre prendeva
da terra un rottame e lo colpiva con il pugno sinistro, modellatosi un’ennesima
volta per creare un particolare cerchio alchemico. Il rottame si modellò in
un proiettile appuntito, che ad altissima velocità andò ad impattare sul
Silence Wall… sfondandolo. Con uno scatto inumano, il
braccio sinistro avvolto stavolta da scariche rossastre, Razor si fiondò sul
gruppo, attaccando Sailor Pluto. Colta di sorpresa, la Guardiana del Tempo
alzò la sua Time Key per difendersi… Solo per vedersela rompere in due pezzi
dalla ‘tecnica’ di Scar. -Ed ora…- Altro modellamento. Stavolta il braccio
riassunse la forma ‘tentacoli, che si rimodellarono poi per creare uno pseudo –
imbuto. Imbuto in cui iniziò a formarsi un vortice d’aria…
Osiris.
-La tecnica di Layla – san. Ed Nii – san, pensi che possa aver appreso anche
la tua tecnica?- -Se avesse avuto la Rivelazione anche lui, forse. Ma così
non è. Inoltre, non mi ero mai scontrato con il Dark Thunder Alchimist.-
Campo di battaglia…
-… jet stream.- -World Shaking!- Le due
tecniche si scontrarono a mezz’aria, annullandosi a vicenda. -Venus…
love me chain!- Urlò Sailor Venus, riuscendo a “prendere al laccio”
Razor e bloccandogli così le braccia. Grosso errore. La bionda se ne
accorse come vide l’assassino aumentare il numero di denti allo scoperto. Con
un’ennesima mutazione del braccio sinistro, il Drago si liberò dalla presa,
prendendo in mano la catena… che assunse una colorazione azzurrina, rivoltandosi
contro la padrona. Sailor Venus si ritrovò con il braccio sinistro
‘catturato’ dalla sua stessa arma. Uno scatto fatto con l’HikariRyu no Jutsu
fece il resto, mandando Sailor Venus a farsi un bel volo. L’Alternate Metal
del braccio sinistro formò delle punte sui tentacoli, scattando ad un’altissima
velocità verso la bionda. Un oggetto che Razor portava sul dorso della mano
destra prese a brillare di rosso… la Dark Fire Key (3), donatagli a suo tempo da
Lei Magnus / Ruby Eye Shabranigdo si era attivata. Cosa che non avveniva più
dai tempi della Grande Guerra Divina. -Dark Fire Blast!-
Urlò Razor, scagliando una terribile vampata di energia oscura mista a
fiamme. Purtroppo per lui, il pestaggio aveva rotto i sigilli relativi ad
ALCUNE parti della memoria di Sailor Venus. -SABER!- Chiamò la bionda… e
l’istante successivo i tentacoli impattarono su un AT-Field, mentre Sailor Venus
venne afferrata a mezz’aria e presa in braccio dall’ex Akuma che, puntata una
mano verso la colonna, enunciò un colpo altrettanto temibile, attivando il Dark
Water Ring. -Dark Water Stream!- Ed un getto di energie
nero – bluastre fuoriuscì dal talismano per intercettare il colpo infuocato,
annullandosi con esso. Mentre la riunita coppietta atterrava, Razor vomitò un
fiume d’invettive piuttosto pesanti sul torturatore. -Stanne fuori Dark
Sound! Stanne fuori o provvederò a saldare il conto che abbiamo in sospeso da
TROPPO tempo.- Concluse alla fine della raffica di parolacce. -Spiacente
Soryu no Shinigami, ma non te la posso lasciar uccidere: già una volta non son
riuscito a proteggerla. Stavolta non fallirò.- Rispose quello con la massima
calma, preparando il Dark Ring ad un’altra bordata di energia. -Allora verrai
smazzato insieme a lor…- -Smoking Bomb!- Ecco di cosa si era
scordato Razor: era Saber che avrebbe dovuto trattenere Tuxedo Kamen FUORI
dall’area del kekkai e far in modo che le Sailor non se ne
accorgessero. Tralasciamo le tonnellate di parolacce irripetibili che
costrinsero perfino i più esperti del gruppo a turarsi le orecchie, è
meglio.
Drago di Sangue, in orbita alta.
-Ok, quante possibilità hanno le Sailor di vincere, ora che Tuxedo Kamen le
ha potute raggiungere e Saber è tornato a spalleggiare la sua girlfriend?-
Chiese retoricamente Phibrizio. -Meno di quelle che si possono pensare,
Phibrizio. Molte meno. Se Razor si mette ad usare QUELLE Dark Bring, allora
saranno guai pesanti per loro e per il pianeta.- -Sono così letali?- -Da
sole, no. Ma dato che le usa da circa 490 anni, ha raggiunto un tale livello di
controllo su di esse che… bhè, darebbe punti persino a Lusha.- -Ah. Come si
chiamano?-
Sul pianeta…
-E dopo gli Alchimisti e le arti della Gilead, signorine, tocca alle Dark
Bring.- -Sappiamo cosa possono fare quelle pietre. Non ci spaventi.- Fece una
biondina a caso. -Ma se finora ne ho usate solo due. Su
cinque.- La frase di Razor fece cadere in testa a Sailor Venus (come volevasi
dimostrare ndKK) un paio di pugni (Sailor Jupiter e Sailor Mars), mentre Saber
scuoteva la testa sconsolato e con un sorrisino ironico: non sarebbe mai
cambiata. -Iniziamo da quella che avevo stupidamente prestato ad un
presuntuoso Youkai che aveva la sfacciataggine di farsi chiamare come Belial –
sama. The Earth!- E subito dopo il terreno sotto le Sailor ed
alleati iniziò a frammentarsi, vibrare e sollevarsi come per l’effetto di un
terremoto. Unitamente all’effetto sismico, pezzi del terreno si rimodellarono
per creare pugni, lame e simili. Risultato: il Silence
Wall e l’AT Field di Saber dovettero fare gli straordinari per
arginare quell’assalto. -E adesso, quella che ha ispirato una superarma
dell’Impero Galattico. Nightshape Cloak!- E dal braccio
destro di Razor si alzò una strana colonna di tenebre. Colonna che, toccato
il ‘cielo’, si espanse sempre di più… In orbita, le navi videro la cappa di
tenebre avvolgere completamente il pianeta. -*(!@^@*(!@%*&@!$! Lo ha fatto sul serio!-
Porconò Garv quando si rese conto di quanto la situazione fosse critica. -Le
Sailor hanno a malapena venti minuti, prima che la cappa creata dalla
Nightshape Cloak inizi ad assorbire tutte le energie endogene
ed esogene del pianeta, riducendolo ad una palla di rocce e ghiacci
inabitabile.- Commentarono, alle loro postazioni, Edward Elric (Osiris); Annael,
Yuel e Martiel (Amaterasu); dopo aver esaminato la ‘cappa’.
Campo di battaglia…
-Il tempo soggettivo, cioè il NOSTRO tempo, è infinito: lo scontro potrebbe
durare in eterno, per quel che mi riguarda. Tempo ASSOLUTO, cioè il tempo che vi
resta prima che la Nightshape Cloak inizi a trasformare
questo pianeta in un deserto di ghiaccio e rocce: venti minuti. Poi sarà troppo
tardi per fare qualcosa, e questo pianeta inizierà a morire.- Disse Razor mentre
schivava con la massima flemma (e continuando ad irridere i suoi avversari) i
fendenti di Ryuuga, Saber, Sailor Uranus e Tuxedo Kamen ed i colpi di energia
delle Sailor Senshi e delle tecniche di Lucius. Poi inarcò un sopracciglio:
sbagliava, oppure un colpo di una delle Sailor era passato attraverso il suo
braccio senza danneggiarlo? Seguirono una decina di imprecazioni, quando (due
secondi dopo) si rese conto che Sailor Mars, Lucius e Saber lo avevano fregato
con delle illusioni mentali (ovvero qualcosa per cui il Byakugan non serviva a
nulla). Le ragazze infatti si erano messe in formazione, mentre Ryuuga, Saber
e Tuxedo Kamen, dopo aver mollato qualche altro colpo (e Ryuuga aveva avuto cura
di danneggiargli le gambe perché non potesse evitare quello che gli stava per
arrivare addosso). -Sailor Planetary Attack!- Urlarono le
Senshi rilasciando una valanga di energia comparabile con i Tenrai
Shikiken dell’assassino. “Nee – chan, mi serve ancora una volta un
aiuto…” Pensò Razor attivando la modalità lighblade della Future’s
Hope. -RAAAAAAAAAGHHHH!- Ringhiò mentre univa la propria energia a quella
dell’Arma Ancestrale e (con molta fatica) faceva assorbire da quest’ultima
l’immane bordata di energia. A causa dell’esorbitante quantità di potere due
Dark Bring (l’Eraser e la Nighshape Cloak, per essere precisi ndKK) esplosero
riducendosi in polvere. Poi, sotto gli sguardi sbalorditi dei presenti (con
le dovute eccezioni di chi lo conosceva) roteò sopra di sé la lama… mentre dei
fulmini si addensavano su di essa. -Tenrai Shikiken… FULL
POWER!- Urlò l’hitokiri, colpendo violentemente il suolo e rilasciando
in un colpo solo sia l’energia del Planetary Attack sia quella dello
Shikiken. Quando il bagliore (e le interferenze generate dal colpo) cessò,
gli osservatori in orbita poterono rendersi conto della vittoria dell’hitokiri,
che si reggeva (a malapena) in piedi in mezzo ad un quasi – cratere, mentre le
Sailor erano stese al centro di un’area relativamente poco danneggiata (AT Field
e Silence Wall rules! ndKK).
Sulla THE JOCKER
-Comandate!- Urlò un’ufficiale arrivando dal comandante della nave. -Cosa
succede?- -Razor ha appena sconfitto le Sailor Senshi.- -E per il prossimo
mese avremo un superlavoro da svolgere. Altro?- -TUTTI i ninja medici di
Terra 60 che abbiamo a bordo hanno vinto, contemporaneamente tra loro e alla
vittoria di Razor, ai giochi d’azzardo, fosse anche la morra cinese.-
Fine 31° episodio.
Nel prossimo episodio: Finisce la Prova organizzata dai Signori
dei Demoni. E con essa finiscono la tormentata vita di un assassino e
l’inaccettabile esistenza di un abominio. Spinta da un odio e da una furia
irrefrenabili, Neria invocherà il kanly ed affronterà le
Sailor. A nulla varranno gli sforzi di Xellos Metallium ed Hao per arginare la
furia della semidemone, in cerca di vendetta per la morte del padre.
Riusciranno le Sailor a sopravvivere anche a questo scontro? Tutto questo
ed altro ancora nel prossimo episodio!
Glossario del precedente capitolo (scusate la dimenticanza ndKK):
(1) Citazione a Daitarn III: in un episodio, Haran Banjio frega un comandante
meganoide trasformato in MegaBorg con questo stesso trucchetto. (2) Citazione
a Culdcept. I Sovrani del Vento sono simili a gigantesche mosche corazzate di
stazza pari a quella dei Draghi, ed in grado di resistere ad uno scontro con un
esemplare di questa razza (ed anzi, addirittura ucciderne). (3) Oggetto
creato da Eternal Fantasy per la sua FF “Il Drago e la Chimera”. In questa FF è
uno dei cinque oggetti creati da Ruby Eye Shabranigdo prima del suo ultimo
scontro con Ceiphed ed in grado di evocare un quinto del suo potere totale.
La Prova (2)
Sulla THE JOCKER
-Oh [parolaccia sul cibo marcio in dialetto dei Blue Dragons censurata
preventivamente]. E quindi che catastrofe ci capiterà addosso?-
Campo di battaglia.
Razor stava ansimando, sorreggendosi in ginocchio con la Zanmato. “E
adesso… se Dolphin – sama ha avuto ragione…” Pensò Razor a fatica, preparandosi
a qualcosa che sapeva di non poter evitare…
BAAAAMMMM!
Una violenta ondata di energia colpì alle spalle il Drago Azzurro, mandandolo
al suolo. Si girò, anche se già sapeva chi era l’aggressore. Jegan. Il
Golden Phantom. Sotto gli sguardi stupiti dei presenti, il Drago Dorato scese
al suolo.
Stasi. Tutt’intorno a Razor si fece grigio. Come se qualcuno avesse tolto
tutti i colori. Tutto era immobile e silenzioso. “Un blocco temporale? E
di questa portata, per giunta?” Poi la vide. L’unica a muoversi lì in mezzo. E
l’unica dotata di “colore”. Aveva l’aspetto di una bambina umana di circa
dieci anni, dai lunghi capelli biondi e vestita di scuro. Solo gli occhi
testimoniavano la sua vera natura. Occhi terribilmente antichi ed al tempo
stesso nuovi, immutabili eppure in continuo cambiamento. |Soryu No
Shinigami Razor. Più di mille anni son passati dal giorno in cui mi chiedesti di
esaudire quel tuo desiderio.| Disse lei. -LoN – sama. Madre di
Tutti i Demoni. Conosco bene ciò che chiesi, e ciò che esso ha comportato nei
secoli. Per quale motivo ti sei intromessa?- |Per un semplice
motivo…| Un gesto dell’emanazione divina, e Razor avvertì una piccola
fitta al petto. |Ti ho sciolto dalla tua antica promessa e dal Patto
che stipulasti con me. Adesso sei mortale… e se dovessi usare di nuovo il
Destiny’s Call, moriresti.| -Sai che novità…-
Fece il Drago con pesante ironia. -…piuttosto, preparatevi a ricevere
definitivamente Jegan. Stavolta… stavolta non si salverà.- Concluse Razor con un
sorriso stanco. |Lo so, Guerriero della Gilead. È stato divertente
osservare la tua vita… ah, ti porto un messaggio degli Ancestrali: grazie a te
sono liberi dal maleficio che i Draghi Dorati lanciarono dopo la loro morte. Ti
stanno aspettando…| Concluse l’emanazione divina svanendo. Subito
dopo, la realtà tornò normale, senza che nessuno (o quasi) se ne fosse
accorto.
-Allora, bestiaccia inferiore, sei pronto a dare l’addio a questo mondo?-
Disse Jegan con la sua solita boria. -Dovremmo chiedertelo noi, piuttosto…-
Fece Saber rialzandosi (a fatica). -Vaneggi, demone. So bene quanto siano
pesanti i colpi di Razor, e ne avete subiti tanti da farci l’abbonamento per tre
mesi. Ed inoltre… a parte te e quell’altro degno rappresentante della feccia
infernale, nessuno qua può proteggersi dal Soul Breaker.- -Ah, vuoi
comportarti come Iason?- -Non esageriamo: io non ho mai creato un gruppo di
Yoma in grado di assorbire energia vitale dalle donne violentandole.- -No
mostro, tu hai creato dei draghi – fantasma che prendessero possesso dei corpi
dei poveracci che colpivi con il Soul Breaker. Cosa non del tutto dissimile da
quanto fatto da Iason. Ma non credere di poterti salvare ancora.- Disse Razor
dopo aver rinfoderato la Future’s Hope. Brutto segno. E senza sfoderare la
Kokureiken. Bruttissimo segno. Anzi, sfilando le suddette spade dalla
cinta e poggiandole al suolo. Apocalisse imminente. -Siamo nei guai.-
Disse in maniera molto semplice e poco faticosa Lucius. -Dovremo intervenire, o
avremo guai ancora pegg…- -STATENE FUORI VOIALTRI! Questo è un affare tra me
e lo [CENSORED]! È chiaro?- Disse Razor con una nota di seccatura nella
voce. -Bhè, non tutti i mali, vengono per nuocere, no?- Disse Sailor
Venus. Alla frase, i presenti (pure Razor e Jegan) si spostarono di un paio
di metri (Jegan e Razor senza smettere di guardarsi in cagnesco).
In orbita.
+AAAAAARGHHHHHHHHHHHH! SAILOR VENUS CHE AZZECCA UN PROVERBIO?!?+ Fu l’urlo
corale che percorse le frequenze radio. Un paio di navette spia AVM esplosero
a causa del cortocircuito innescatosi negli ASW Gun. Per la Terza Legge dei
Manga e degli Anime l’urlo si sentì perfino su Terra 2.
Campo di battaglia.
-E adesso cosa succederà?- Si chiese retoricamente Razor con un filino di
preoccupazione in corpo. Sailor Venus che azzeccava un proverbio era come dire
che Tsunade, detta la Leggendaria Babbea, vinceva al gioco d’azzardo. La
risposta arrivò pochi secondi dopo: per disintegrare un Dorvin Basal dei Vong
teleportato in orbita tramite il teletrasporto Psychlo, Martiel aveva usato il
solito meteorite. Peccato che avesse sbagliato mira. Risultato: la ben nota
villa arcoriana di quel pianeta venne ridotta in cenere. Ed il Dorvin
Basal? Atem era di buon umore, e lo ridusse a carne trita et priva d’anima in
due secondi. -Comunque… preparati a dire addio a questa vita.- Fece il Drago
Azzurro passando alla forma ibrida concessagli dalla ChiRyu no Jutsu. Jegan
caricò subito le sue energie sacre… e poi fu l’Inferno in terra: esplosioni di
energia, fulmini a catena, colpi – cannonata (nel senso che se vieni centrato da
uno di quei pugni, una cannonata sui denti ti farebbe meno male ndKK e Koh
Karunagi) e via di seguito. Dieci minuti dopo, le esplosioni cessarono. A
causa del classico Polverone alla Dragon Ball™, nessuno dei presenti riuscì a
capire chi avesse avuto la meglio o meno. Poi una corrente d’aria improvvisa
dissipò il polverone. E con molto stupore, tutti videro Jegan avanzare come
se niente fosse, e tenendo per il collo uno svenuto Razor. -La bestiaccia mi
ha dato molto da fare… ma questo è il mio corpo più potente, benedetto dalla
forza della Kazeryu – ou Valwin, e creato appositamente per me. Era
pateticamente ovvio che non poteva vincere.- Disse facendo cadere al suolo
Razor. I presenti si prepararono a trucidarlo, quando il Drago Dorato caricò
il Soul Breaker, preparandosi a lanciarlo sulle Sailor.
Dimensione alternativa.
Il pestaggio con la Morte stava durando da un pezzo, ed il gruppo lì bloccato
era ancora in fase di stallo. Solo Shin Hino, dopo aver svelato la sua vera
natura di Maoh; e Sailor Nemesis erano riusciti ad assestare qualche colpo
decente. Ma né i poteri di Eretic God Chanks né gli incantesimi della
Guardiana Oscura (e neppure le tecniche di una sorpresissima e da poco rinvenuta
Neria, che era stata portata lì ancor prima di loro) erano riusciti a mettere
fuori gioco l’Eterna.
Campo di battaglia.
-Addio Sailor Senshi.- Fece Jegan pronto a lanciare… quando una mano
artigliata si serrò sul suo braccio con una presa da Titano. -No. Stavolta…
non farai più… del male… a nessuno.- -Ma se ti reggi a malapena in piedi.
Come pensi di battermi?- -Non mi serve… batterti!- Con uno scatto impossibile
per un essere così ferito, Razor afferrò saldamente il corpo dell’avversario con
il braccio in Alternate Metal, schizzando verso l’alto.
01
“Non ho rimpianti.” 02
“Mi spiace solo di non aver concluso il duello con
Hiro.”
03
Il cielo oltre il kekkai si faceva sempre più vicino. Scariche di fulmini
presero ad avvolgere Razor, mentre Jegan non se ne curava. “Sakura –
san, voi e vostra figlia siete state le migliori allieve che abbia mai avuto.
Sono felice… di avervi incontrato.”
04
Razor passò il kekkai. Le scariche di fulmini erano quasi al
massimo. “Oyuki – hime sama, mi spiace solo di non avervi potuto
aiutare in quella famosa battaglia.”
05
Ormai Razor era a quota di sicurezza. “È stato bello, in fondo…
fratelli Ancestrali… Dawn… stò arrivando. Spero mi abbiate perdonato
dell’attesa… Destiny’s Call! Prendi la mia vita,
e…” Razor evocò l’incantesimo proibito che la sua gente si tramandava.
Il potere si scatenò come un Final Sacrifice d’immane
potenza, distruggendo persino il corpo di Jegan. Pochi secondi dopo, la
Zanmato, l’impugnatura semidistrutta dall’esplosione, andò a conficcarsi nel
suolo davanti alle Sailor.
Dimensione alternativa.
CLANG! La falce di Dawn cadde al suolo, mentre l’Eterna si piegava in due,
come colpita da un atroce dolore. -Io non ho ancora fatto nulla.- Disse
Sailor Nemesis, che si stava preparando ad eseguire la sua tecnica omicida
finale. -Stessa cosa.- Fece Chanks. -Ma allora cosa succede?- Il corpo di
Dawn prese a dissolversi in un mare di luci. -Razor… nii – kun… finalmente…
staremo insieme…- Disse lei prima di dissolversi, e di tornare tra i
morti. -NOOOOOOOOOO!- Urlò Neria rendendosi conto della realtà dei fatti.
Cercò di agguantare qualcosa, come per trattenere Dawn in quel
mondo. Invano. -No… non tutti e due… non di nuovo… non essere separata
ancora da loro… no… non voglio perdervi… mamma… papà…- E come sempre accade,
dopo la fase del rifiuto arrivò quella dell’accettazione… e della rabbia. -…
tutta colpa loro… se non ci fossero state quelle mocciose… non li avrei persi…
pagheranno per questo… pagheranno con le loro vite!- L’istante in cui
pronunciava queste parole, Neria attivò il suo sangue Ancestrale, fuggendo a
quella dimensione fittizia che iniziava a sfaldarsi.
Amaterasu.
-Il kekkai inizia a dissolversi come da programm… retiffico, kekkai
ricreato.- -Da cosa KillKenny?- -Qualcuno dev’essersi incazzato di brutto:
percepisco tanta di quell’ira da far venire il mal di pancia ad un Maoh. E,
ciliegina sulla torta, qualcuno ha invocato il
Kanly.- -Possiamo inviare rinforzi per aiutare le
Senshi?- -Negativo. E neppure il Benu può far qualcosa: il
Kanly è un incantesimo talmente antico ed ineluttabile che
neppure con un bombardamento di Giga Slayer potremmo sfondare il kekkai da esso
generato.- -Quando svanirà il kekkai?- -Quando si esaurirà il rancore di
chi lo ha invocato.-
Campo di battaglia.
-[Parolaccia in infernale preventivamente censurata ndKK]. Tutto ma non il
kanly.- Disse Lucius, imitato da Saber. Con un piccolo
boato, Neria apparve, e non era uno spettacolo rassicurante. In forma ibrida,
le ali piumate dal colore nero con riflessi azzurri, gli occhi che sembravano
lanciar lampi. -Voi… pagherete… con la vita… il mio DOLORE!- Urlò la pazza
scagliano una valanga di energia a forma di lance dalle dita.
SBRAAAANGGGG!
Valanga bloccata da una barriera nerastra interpostasi tra lei e le
Senshi. -Andate via voialtri, che qui ci penso io!- Disse Xellos Metallium,
che era stato scelto come osservatore al suolo da Ilune Willowleaf ed Eternal
Fantasy (Poteva rifiutare ndIngenui Mettersi contro due delle più pazze Vestali
Maggiori di LoN, e per di più quelle che mi odiano a morte? Non sono un
masochista suicida in cerca di morti incredibilmente lente ed atroci!
ndXellos). -Sparisci!- Urlò Neria colpendolo con uno
Shinzan da far paura. Xellos Metallium dovette fare appello a tutta la sua
antica essenza youkai per non essere vaporizzato da quell’assalto. Nel
frattempo, seguendo il principio “Meglio un vigliacco ancora vivo che un eroe
morto”, le Sailor ed i loro associati si erano dati ad una ignominiosa quanto
utilissima fuga. -Non ho fretta… le troverò comunque. Non ho alcun bisogno di
ucciderti, Priest.- Fece lei svanendo via teletrasporto.
Ad un paio di isolati di distanza…
-E adesso come la fermiamo quella sadica?- Chiese Sailor Moon ai due
informati del suo gruppo (leggasi: Saber e Lucius). -Non chiederlo a me: di
solito ci pensava Soryu No Shinigami – san a calmare quella pazza quando andava
in berserk.- Disse Saber riprendendo fiato (ed energie). -Fosse per me la
ucciderei, ma rimarremmo bloccati qua dal kekkai generato dal
kanly.- Fu invece l’illuminante risposta di Lucius. -E
come lo si rompe?- -Questo tipo di barriera svanisce da sola quando il
rancore e la rabbia di chi l’ha invocata si esauriscono.- -Allora siamo nelle
grane: Neria è una Demone dell’Ira. Ed in Berserk Mode si autoalimenta
all’infinito.- Disse sconsolato Ryuuga. -Ho un’idea per risolvere il
problema… speriamo che basti.- Disse Sailor Moon dopo aver
riflettuto. -Intendi usare il potere del Ginzuishoo?- Chiese Saber con la
massima calma. -Certo.- -Allora forse potrò dare una mano…- Disse
laconicamente Saber, giocherellando con qualcosa che teneva in
tasca. -Qualsiasi cosa facciate sarà inutile, mocciose.-
Disse Neria apparendo nell’aria davanti al gruppo. -Vi odio. A causa
vostra ho perso ciò a cui tenevo di più. Non mi importava dei giochi di potere
del Benu o dei suoi colleghi. Volevo solo che mio padre restasse vivo. Ma a
causa vostra lui è morto…- Mentre diceva ciò, forti scariche
elettriche miste a tenebre si addensavano nelle sue mani -…E VOI LO
SEGUIRETE!DARK THUNDER JAVELIN!- Urlò la
semidemone, lanciando cinque “lance” composte di fulmini
oscuri. -Spirit of Fire… kin!- Urlò Hao disattivando il
suo dispositivo di occultamento individuale e facendo interporre il suo over
soul più robusto tra le Sailor ed il colpo lanciato da Neria. Over Soul che,
nonostante fosse composto di metallo purissimo (e rinforzato dal furyoku dello
sciamano, con l’aggiunta delle energie di Saga, Shaka e Tabris ndKK) venne
infranto dalla potenza del terribile colpo della semidemone. Saber si preparò
ad uno dei suoi colpi… -No, basto io. Cosmic Moon Power!-
Urlò Sailor Moon attivando il suo Ginzuishoo e dirigendone l’energia su
Neria. Che immediatamente radunò i poteri che erano sia la sua eredità di
nascita che il prezzo che aveva dovuto pagare per salvare la
sua famiglia da un agguato di Jegan per contrastare il colpo. Uno scontro di
forze titaniche. *Posso agire, Master?* Chiese
telepaticamente Saber all’Hellmaster; dato che le due litiganti erano in
pari. *Fallo, così mia sorella e mio cognato rogneranno di
meno.* Fu la risposta del Demone Superiore. Ghigno ferino da parte
di Saber. Che, senza dire nulla, estrasse dal Piano Astrale il Ginzuishoo
appartenente a Phibrizio, usandolo per spezzare lo stallo tra Neria e Sailor
Moon. Poco alla volta, le due massicce emanazioni di energia si imposero su
quella della semidemone… Travolgendola. “No! Non è possibile… perché?!?”
Urlò mentalmente la ragazza mentre, a causa dell’urto, sveniva.
Piano ‘mentale’.
Davanti all’“immagine mentale” di Neria stazionava quella di Razor. -Papà…
perché…- -Perché ormai era tempo che succedesse. Non potevo evitarlo io, né
tua madre e neppure tu. Io… io forse avrei voluto restare con voi… ma ero troppo
stanco. Ne ho viste troppe, ho spezzato troppe vite, ho vissuto ben più a lungo
di quanto avrei dovuto.- Disse stancatamente l’anima dell’assassino. -E
adesso… cosa ne sarà di me… o di te?- -Io mi riunirò alle anime degli
Ancestrali, come doveva accadere da tempo. Ti affido la nave ed i tuoi fratelli.
Spero che tu e Wrath riusciate ad occuparvi di loro… non temere, sei riuscita a
tenere insieme la famiglia per cinquecento anni, ci riuscirai ancora per un bel
pezzo. In fondo, sei la mia Erede.- L’immagine di Razor prese a
tremolare… -Otousan…- -Ah, dì al Benu che si ricordi di
NON resuscitarmi in nessun caso, come da testamento… o sarà la volta buona che
anche a costo della vita lo uccido!- Disse scherzoso Razor. Un sorriso
gentile fu poi l’ultimo saluto di Razor della Gilead alla figlia, mentre
abbandonava per sempre quel mondo.
Mondo normale.
-Il kanly si stà dissolvendo. Era ora.- Disse Saber
scrocchiandosi le dita a causa dello sforzo. Il campo di energia iniziò a
riempirsi di buchi crepitanti… per poi riformarsi subito dopo. -Ma che
cazz…?- Iniziò ad imprecare Saber prima di esser centrato alla schiena da una
pergamena – sigillo stracarica di energie divine. -SABER!- Urlò Sailor Venus
afferrandolo al volo prima che cadesse al suolo, e cercando di rimuovere il
sigillo. Fu Lucius, con un rapido colpo di mano, a disintegrare
l’affare. -Oh. I miei complimenti…- Disse una voce ben nota e che non avrebbe
dovuto essere lì. -Yoochiro.- Disse Lucius con un tono che chiunque altro
avrebbe usato per descrivere dei rifiuti organici. -Devo fare i complimenti a
tutti… anche se temo che durerete ancora POCO!- Urlò l’umano (o no?) lanciando
un fascio di energia dalla mano verso Sailor Moon. Istantaneamente Saber
attivò il suo AT Field, bloccando l’incantesimo che ben conosceva. Il Soul
Breaker. -Umph. Non ha importanza. Quelle inutili mocciose moriranno
comunque. E con loro morirà anche la vostra patetica illusione di poter far
risorgere quella schifosa imitazione dell’Epoca D’Oro dei Draghi Elementali.-
Disse lui mentre la voce iniziava a cambiare. -Anche se siete stati bravi…
avete prima resistito agli assalti di quella bestiaccia inferiore, e poi a
quelli di quella puttanella sanguemisto di sua figlia. Ma in fondo, siete pur
sempre dei Mortali… ed anche con l’aiuto di quel rifiuto infernale, non avevate
comunque alcuna speranza di vincere.- -Piantala, Jegan, con questa
sceneggiata patetica.- Fece Sailor Saturn, con una strana luce negli
occhi. Una luce che Saber conosceva bene. -Hime – sama…- Disse lui
sottovoce e con uno strano sorriso in volto. La piccola protetta dei Quattro
Templari Oscuri (ovvero lui, Razor, Hiro e Gabriel) era definitivamente
tornata. -Oh, qualcuno ha recuperato la memoria, purtroppo per lei.
BWAHHAHAHHAHAHHAHA!- Replicò Jegan, ormai è chiaro, gettando la testa
all’indietro e ridendo come il sadico che era, mentre i capelli si allungavano e
diventavano biondo chiaro, gli occhi si facevano color del sangue ed il volto si
modificava, tornando al suo aspetto standar. -E perché hai detto “purtroppo”,
se è lecito chiederlo?- Domandò Sailor Mercury mentre cercava di guadagnare
tempo. -Perché adesso ricorda che non potete uccidermi in alcun modo: io non
ho né un corpo né un’anima su cui possiate agire. Sono l’incarnazione delle
Tenebre di questo universo! L’unico modo per distruggermi sarebbe usare un Giga
Slave fuori controllo… ovvero distruggere l’Universo stesso!- -Ah davvero?
Perché non provi allora…- Iniziò a dire Sailor Saturn avvicinandosi a lui, ed
afferrandogli una mano -… a passare nel mio corpo, ora che sono entrata in
contatto con te?- Disse la moretta fissandolo negli occhi, mentre i presenti la
guardavano stupita. -*grin* Ben… un momento…- Fece lui subdorando qualcosa…
provò a cambiare corpo…-AAAAARGHHHH!- Urlò mentre scariche elettrice
attraversavano il suo corpo. -Cretino. Non ti sei accorto che Razor non
voleva distruggerti con quell’attacco suicida, ma solo renderti mortale? Sei
prigioniero di quel corpo, adesso HAI un corpo ed un’anima. Puoi essere ucciso…
e sarò io a farlo.- Disse Sailor Saturn mentre si allontanava dal dolorante
corpo di Jegan. -Scusa, ma vorrei poter partecipare anch’io…- Iniziò
Lucius… -Devo dire ad Isilpeko di mettere in giro quella
foto?- Ribattè lei facendolo schizzare sull’attenti. -Vedo che hai capito.
Pensa invece a massacrare gli idioti che stanno per apparire.- Aggiunse poco
dopo, mentre iniziavano a sentirsi dei rumori sospetti… Seguiti subito dopo
da dei Bio Armored Trooper (1) di fabbricazione Paraden Heavy Army
Section. -E voi dovreste essere un problema?- Chiese Ryuuga preparandosi alla
sua mossa più fetente e letale. Peccato che le fitte ai muscoli che sentì
all’improvviso lo costrinsero a fermarsi e saltare indietro, prima che il pugno
di uno dei giganti lo riducesse a mal partito. Aveva dimenticato che il punto
di forza del Futae no Kiwami NON ERANO i mostruosi danni
DIRETTI, ma quelli INDIRETTI! Con un mugugnio di disappunto, anche Lucius si
ricordò qual’era l’aspetto peggiore del Futae no Kiwami: i
danni visibili ad occhio nudo erano ingenti, certo. I danni invisibili,
invece, erano ancora peggio: microfratture diffuse nella zona colpita ed intorno
ad essa, blocco dei canali di chackra (ed anche con il Jyuken Lucius ci avrebbe
messo mezz’ora a curarsi, come minimo) nella medesima zona, fitte nervose e
tremiti. Questo se la tecnica la eseguiva un essere umano normale (che si
beccava comunque pure lui i suoi bravi effetti collaterali, solo in misura
minore rispetto alla vittima). Immaginate pure, o lettori, quali potevano essere
gli effetti indiretti dei Futae no Kiwami di Razor. A
causa delle botte di Soryu no Shinigami, i due membri più pericolosi di quella
truppa erano impossibilitati ad usare alcune delle mosse più potenti del loro
repertorio. -Mocciosa, pensi davvero di potermi contrastare, nonostante il
regalino del tuo zietto? Specie con il talismano ridotto in
quelle condizioni: bloccare colpi di quella potenza non è uno scherzo per
nessuno. Senshi o non Senshi.- Disse con acredine Jegan. -Non ha importanza
il farcela od il non farcela. Quello che m’importa, in questo momento, è
affrontarti e riscattare il rancore di Razor nei tuoi confronti. Porterò a
termine quello che lui non ha potuto concludere.- Fece Sailor Saturn mettendosi
in posizione di combattimento. Purtroppo lo stragista aveva ragione: la lama del
talismano della Guerriera della Distruzione e della Rinascita era attraversata
da crepe abbastanza vistose. Solo il potere che scorreva in esso aveva
evitato all’oggetto di rompersi. -Allora muori come ha fatto lui!- Urlò Jegan
sparando una bordata di energia sulla mora.
ZAPPP!
Energia bloccata da una sfera di fulmini apparsa improvvisamente tra la
ragazza e l’attacco che l’avrebbe investita. La sfera si rimodellò in una ben
nota figura nerovestita… -ANCORA TU! Anche dal mondo dei Morti ti opponi a
noi Draghi Elementali?- Urlò Jegan sull’orlo di una crisi isterica. La figura
si tolse il saio… rivelando sotto di essa uno spirito il cui aspetto era quello
di una ragazza dai corti capelli rossi e gli occhi verdi, vestita come un’ANBU
di Konohagakure. -Io sono lo spirito della Zanmato, nata dalla forza
combattiva del mercenario Razor The Blue Thunder. A colei che con la sua Volontà
ha risvegliato la mia coscienza, io offrirò i miei servigi, fino a che Lei non
deciderà il contrario.- Disse lo spirito con voce solenne,
ritrasformandosi in fulmini e fondendosi al Silence Glaive, che venne “risanato”
dai danni che aveva subito. -Riprendiamo?- Disse Sailor Saturn con un
sogghigno poco raccomandabile. -Riprendiamo pure. Tanto tra dieci secondi i
Nameless sciameranno su questo mondo, quindi non ho problemi.- -Sì. Pensi
davvero che Kurosuzaku No Shinigami Hiro Hellmaster li lascerà uscire dal varco
che quei dieci defunti maghi AVM hanno creato poco fa?- Chiese Saber dopo aver
contattato il suo collega per via telepatica.
Varco iperdimensionale, superficie di Terra 22, altrove…
Hiro, la Fenice Nera degli Shinigami, si era sbarazzato con una facilità
irrisoria dei maghi FOX / AVM. Per sfortuna, a proteggere il varco erano
quattro tizi in grado di dargli un poco di problemi. Si trattava di due
Draghi Dorati di livello medio – alto e di due potenziati marca
Paraden. Ironia della sorte, erano più pericolosi i due umani che i Draghi
Placcati. -Ok, se vi arrendete eviterò di uccidervi in maniera eccessivamente
dolorosa.- Fece il Demone della Morte con la massima serietà. -E pensi di
poterci battere? Grazie alla nostra mossa più pericolosa, siamo in grado di
competere con te, e te lo dimostreremo. PER IL POTERE DI
ERACLON!- Urlarono i due scemi, mentre i Draghi assumevano un’aria del
tipo “Noi non sappiamo chi siano, non abbiamo niente a che fare con
loro”. -E… cosa dovreste ottenere?- Chiese lo Shinigami. -Con il potere di
Eraclon, possiamo plagiar emh acquisire qualsiasi potere immaginabile. E quindi,
siamo in grado di competere con te.- Hiro tirò fuori dal Piano Astrale un
telecomando e premette il tasto “Non – kipedia MODE” (Spiegazione: si tratta di
una sezione parodistico – comica della Wikipedia italiana ndKK) e
disse… -Anche imitare un calcio rotante di Chuck
Norris?- -E che ci vuole…- dissero i due sfigati eseguendo la
mossa. -Fessi.- Disse lugubremente Hiro mentre la versione iperdivina
(proveniente da un Crazyverse troppo assurdo persino per l’Ospedale Psichiatrico
Multiversale EVUM) dell’attore appariva dietro ai due e li disintegrava con un
Calcio Rotante dalla potenza inimmaginabile. -Grazie per averci liberato di
quei due idioti. Bene, adesso ti elimineremo, feccia demoniaca.- -Grazie per
gli elogi: gli insulti di un Drago sono complimenti, per noi Demoni.- Disse
sarcastico il Mazoku. -TACI! Piuttosto, come mai ti sei intromesso in questa
operazione? Da quello che sappiamo, odi le Senshi quasi quanto odi noi.- -Non
è odio, ma semplice irritazione: non mi hanno mai lasciato ucciderne alcune…
inoltre, Razor – san ed io avevamo un compito in sospeso: proteggere una certa
persona. Abbiamo fallito una volta, ma non accadrà mai più.- -Fallirete
ancora. Così come ha fallito Razor nell’uccidere Jegan – sama. Povero illuso:
pensava davvero di poter uccidere così facilmente il Golden Phantom? Il suo
sacrificio è stato inutilAAAAARGHHHHH!- Regola numero 1 quando hai a che fare
con Hiro: MAI insultare i sacrifici altrui, specie se fatti per una determinata
causa. La Fenice Nera degli Inferi ODIA chi non rispetta questo genere di
azioni, ed una morte rapida ed indolore è pura utopia, in caso di un suo scatto
di nervi. I due poveri Draghi vennero torturati MOLTO a lungo… e considerando
che Hiro aveva poi chiamato Itachi usando la Kuchiyose no Jutsu, non ci vuole
molto a capire quale inferno di dolore furono i successivi dieci minuti per i
due Dorati. Poi dieci Kami minori ad alta potenza apparvero intorno al
Mazoku, mentre i Nameless presero ad uscire dal varco. -Pronto a morire,
Hiro?- Chiese uno di loro particolarmente capace e potente. -Dovrei essere io
a chiedervelo. Anche grazie a…- Mentre diceva ciò un vortice di tenebre si creò
alle sue spalle. Dal vortice emerse subito dopo una figura umanoide vestita con
un saio nero. -Ra ra ra RAZOR?- Balbettarono le vittime. La figura si
tolse il saio… si trattava di un giovane vestito da guerriero, dai capelli ed
occhi color delle tenebre. -Io sono lo spirito della katana
Kokureiken, creato dal Demone Superiore Hellmaster Phibrizio per portare la
forza di Soryu no Shinigami Razor in pari con quella dei Demoni Infernali. A
colui che fu il miglior avversario del mio padrone, io dono i miei
servigi.- Disse l’essere, mentre si fondeva con la falce di
Hiro. -Ed ora… addio.- Disse brevemente Hiro, decapitando con un solo
fendente le dieci divinità e aprendo paurosi vuoti nelle fila dei Nameless.
Scontro Sailor Saturn / Jegan.
Sailor Saturn non ci stava andando piano, questo è certo. Il problema
era che Jegan, anche se bloccato in un corpo in fase di draconizzazione rapida,
rimaneva comunque un bastardo vigliacco con il teletrasporto facile e la brutta
abitudine di attaccare alle spalle il nemico. Peccato che la moretta fosse
stata addestrata, nel periodo in cui viveva con le forze anti – Concilio Divino,
da quattro psicotici assassini. E siccome tra di loro vi erano Saber (che del
trucchetto teletrasporto più attacco alle spalle era praticamente l’inventore) e
Razor (un maestro d’arme che il suddetto trucco lo neutralizzava in meno di un
respiro) si può facilmente intuire perché ogni volta che Jegan provava ad
attaccare Sailor Saturn alle spalle la sua lancia veniva bloccata dal Silence
Glaive. -Ragazze, rilevo ben tre distorsioni spaziali in corso di apertura:
una diecimila metri sopra Tokyo, una agli esatti antipodi della prima e l’ultima
a due chilometri da qui. Presso la terza vi è un’incredibile concentrazione di
energia demoniaca.- Disse improvvisamente Sailor Mercury. -L’energia
demoniaca è quella di Hiro – san, che da quello che percepisco sta tenendo fede
al suo soprannome di Fenice Nera della Morte. Per gli altri due non guardate me:
il Ginzuishoo era in prestito.- Disse Saber. -Ed allora come possiamo fare a
risolvere questi problemi, me lo spieghi?- Replicò Sailor Uranus stendendo con
un cartone in faccia due MDB che avevano fatto delle avance a Sailor Neptune
(ricordo ai lettori che AVM non riconosce il rapporto yuri Haruka X Michiru,
preferendo classificarlo come “grande amicizia”, “rapporto particolare” e simili
ndKK). -Voi non farete nulla: fermi o la uccido!- Fece uno dei MDB che per
puro miracolo era riuscito a catturare Sailor Mercury. Il fatto che
l’azzurrina stesse ghignando fece capire agli altri che non dovevano
preoccuparsi. -SIETE SORDI O COSA? GUARDATE CHE NON CI METTO MOLTO A
SGOZZARBrLllglll…- Fece il porello crollando al suolo con la gola tagliata da un
orecchio all’altro. Poco dietro di lui, l’autore dell’omicidio: Yuri Chaos
God. Incazzato nero. -E dire che la lezione data al cosiddetto “Corpo dei
Master Pharaon” avrebbe dovuto essere da esempio per tutti… voglio dire, se uno
dei diretti sottoposti del Chaos God sbrana circa ottocento dieci Mazoku
ufficialmente alla pari con i Dragonslayer (in realtà appena al di sopra di un
normale Brass ndKK) per aver solo osato minacciare Sailor Mercury, gli idioti di
AVM cosa pensavano che avrebbe fatto il rossino in questione ad un idiota che
avesse TENTATO di UCCIDERE la signorina?- Disse retoricamente Saber. La
risposta era sotto gli occhi dei presenti, dato che Yuri si era messo a
massacrare ad artigliate i MDB ed i B.A. Trooper. Ci mise talmente tanto
impegno che le Sailor poterono riprendere il fiato, mentre Ryuuga, Lucius e
Saber si rimettevano in ordine, limitandosi a spaccare le ossa ai MDB di basso
livello, tanto per non perdere l’allenamento e sfogarsi (uno di loro aveva
fatto un commento fuori luogo su alcune delle presenti. Tralasciamo le ovvie
conseguenze per il porello ndKK). Nel frattempo, Jegan aveva riprovato ad
usare il Soul Breaker. Bloccato subito dopo da un AT – Field emesso da Sailor
Saturn. “Grazie, Zio Gabriel.” Pensò la moretta sorridendo. Sorriso che
poi divenne un ghigno, mentre roteava il Silence Glaive e caricava un poco di
potere all’interno dello stesso. E scatenando poi la mossa più potente che
Hiro le aveva insegnato per quelle occasioni. -Meikuzan!-
Esclamò la ragazza, attaccando Jegan. Il quasi – Drago riuscì a bloccare con
la sua lancia solo cinque dei nove fendenti tipici di quella tecnica. Di
quelli che non riuscì a parare, untogli mozzò la mano sinistra, due gli
accorciarono i capelli e gli “regalarono” una cicatrice alla Scar e l’ultimo gli
fece uno squarcio sul petto (poca cosa, dato che si rigenera con una rapidità
impressionante, ma almeno l’ho fatto soffrire nd Hotaru). -Holy Wind
Blades!- Urlò Jegan scatenando uno dei suoi
poteri. -HikariRyu no Jutsu: San Shinken- Disse Sailor
Saturn scattando a velocità luce e colpendo tre volte in rapidissima successione
alla schiena Jegan, schivando nel contempo le Lame di Vento
Sacro. Nel frattempo… ricordate i sigilli sui ricordi di Sailor
Moon / Neo Queen Serenity riguardanti l’Impero Selenita? Bene, mentre Jegan e
Sailor Saturn si smazzavano, la bionda mezza ipersaggia e mezza tonta rivolgeva
su di sé i poteri del suo Ginzuishoo, cercando di rimuovere il blocco. -Oh
no, non ve lo lascerò fare! UCCIDETELA!- Urlò Jegan, ordinando a tre draghi
dotati di dispositivo di occultamento individuale (fabbricazione Nameless,
ovvero di quelli che O hai Da’at, O conosci la YamiRyu no Justu e sei arrivato
ALMENO alla ReiRyu no Justu OPPURE non li individui ndKK_D)
di attaccare la ragazza SENZA DISOCCULTARSI. -RISSAAAAAA!- Disse una voce nel
nulla, mentre si udiva come un rumore d’impatto ed i tre Draghi Idioti,
tranciati in due come rami secchi, riapparivano ed andavano ad affrescare
l’asfalto. Dopo l’affrescatura, si mostrò l’autore della medesima: un
gigantesco uomo vestito con un’armatura azzurro scuro (tipo quella di Ashram in
Record Of Lodoss War ndKK) con in mano una GIGANTESCA ascia
da guerra, occhi verde – grigio e capelli azzurri con tracce di grigio
chiaro. -Debbo sempre salvarvi la pelle all’ultimo, vero Lady Serenity?-
Chiese quello con non poca ironia. -Bentornato Tempest.- Disse Sailor Jupiter
con un sorriso dolce in volto. Il gigante sorrise alla medesima maniera,
colpendo con uno dei suoi pugnacci due B.A. Trooper e mandandoli in orbita (in
senso più o meno letterale). -Preferirei essere chiamato con il mio nome
attuale: Soryuzoku no Khellendros (tradotto: Khellendros della Razza dei Draghi
Azzurri ndKK).- Fece poi con la massima calma. -Ti occupi tu di quello che
vorrebbero tirarci in testa qua sopra, mentre io penso alla seconda anomalia ed
i nostri compagni di rissa al varco dei Nameless?- Chiese la castana mentre
nelle sue mani appariva, inguainata, la Future’s Hope. -Ma certo Jupiter –
chan.- Disse il Soryuou prendendo poi un grosso respiro. I presenti (Mazoku
esclusi) si tapparono le orecchie… -ORDA SELVAGGIA… ADUNAAAAAATAAAAAAAAAA!-
Urlò il Drago in forma umana causando l’implosione di qualsiasi vetro non
corazzato nel raggio di duecento metri. E l’istante successivo circa trecento
persone apparvero via teletrasporto. Ryuzoku, Ryu – youkai appartenenti all’A
– rank o addirittura all’S – rank, Ryujin… ecco cos’erano. Erano un gruppo di
demolizione, che dove passava rimaneva solo cenere. Gruppo che immediatamente
prese a pestare i nemici che continuavano ad apparire a frotte. -Heilà capo!
Da quant’è che non si lavorava tutti assieme? Diecimila anni o più?- Chiese un
Ryu – youkai dai capelli verdi sparati a mò di lance. -Io dico che erano
impegnati, lui e la Lady, e che ci hanno chiamati perché disturbati durante un
momento d’intimità.- Fecero in coro due Ryuzoku gemelli dai capelli
neri. -Naaa, io dico che cercavano di dimenticarci per potersi godere da soli
le risse.- Fece un Ryujin dai capelli color del cielo. -Bando ai convenevoli
gentaglia! Il NEMICO è un’orda di insettoni vampirici extraplanari, il DOVE è a
circa due chilometri da qui, ed il MODO è uno sterminio totale di qualsiasi cosa
non sia originaria di questo piano dimensionale o abbia più di due gambe.- Disse
con un sorriso compiaciuto il gigante. -C’è un Mazoku sul posto. Dobbiamo
aiutarlo o smazzarlo dopo gli insettacci?- -Aiutarlo. Era il miglior
avversario di mio nipote, quindi guai a chi prova a dargli fastidio nella sua
opera di disinfestazione.- Fece Khellendros, colui che all’epoca dell’Impero
Selenita era noto come Xellos Tempest. Con un breve inchino (e con un paio di
mosse che ebbero l’effetto di rompere i colli di due avversari per OGNI membro
dell’Orda) i membri del gruppo di devastatori si teleportò in zona varco. -Io
mi occupo di quello che ci stanno spedendo qua sopra. A te tocca l’altra
anomalia.- Disse poi il Re Drago Azzurro alla compagna. -Ovvio.
Antico Spirito Ancestrale, rimembra la tua vera Essenza. Risveglia il
tuo vero aspetto, la tua vera Forma e l’antica Potenza, Arma del Passato.
Ascolta la mia Voce, ed aiutami a proteggere chi mi è caro e chi non può
difendersi. Risorgi, Speranza del Futuro!- Mentre enunciava quelle
parole, la Future’s Hope si illuminava sempre di più… fino ad emanare una luce
abbagliante, che subito dopo svanì. Insieme, in apparenza, anche a Sailor
Jupiter. Dalle due ‘anomalie’ apparvero improvvisamente due corazzate
zentradi di classe Nupetiet – Vergnitzs robotizzate, e riempite di gel –
esplosivo di classe K (ogni lettera dopo la A il fattore esplosivo è elevato al
cubo. Un chilo di gel – esplosivo di classe K ha la stessa potenza della bomba
atomica di Hiroshima ndKK). -E adesso come farai, traditore? Neppure uno
Shikiken può distruggere una nave di quel tipo senza causare esplosioni rovinose
per questo sputo di pianeta!- Fece un Drago Placcato piuttosto
strafottente. -Scommettiamo che, con l’aiuto di due… vecchie amiche, ci
riesco benissimo? Metallium? Quello che ti ho prestato a suo tempo, please.-
Fece Khellendros ironico. Il General – Priest apparve subito, lanciando al
Drago Azzurro un paio di Star Dragon. Quelle che Xellos Tempest soleva usare
in battaglia. Un rapido scatto delle mani verso l’alto, due rapide scie di
luce… e la nave – bomba venne disintegrata ancor prima che l’esplosivo classe K
potesse esplodere. E l’altra? Esplose a metà strada tra i 10.000 ed i
9.999,99 (periodico) metri di altitudine. Al dissiparsi del polverone, una
nave non dissimile dalla Queen Emeraldas, solo dai colori tendenti al verde e
all’azzurro, faceva mostra di sé alle navi presenti nel sistema, sia alleate che
non. |Vascello sconosciuto apparso alle coordinate *******. Inizio
analisi… analisi effettuata. Identità confermata: classe Ancestral Lost Ship.
Nome: Future’s Hope. Opzioni tattiche elaborate. Esecuzione in corso.|
E dopo un rapidissimo scambio di messaggi subspaziali, le Intelligenze
Artificiali delle Drone Ship lì inviate tramite piattaforme di teletrasporto
Psychlos decisero per la soluzione più semplice: si autodistrussero. Tanto
il risultato sarebbe stato lo stesso.
Sulla Benu…
-E così le tre lucertolacce avrebbero prestato istanza per impedire alla
Flotta di intervenire?- Chiese Lord Martiya di Benu ad un suo sottoposto che lo
aveva contattato via ipersubspazio. +È così signore. Lord Fuujin (aka
Capitano Negri della Sicurezza ndKK) è dell’opinione di accettare la mozione per
ritorcerla poi contro gli Elemental Dragon Lords.+ Comunicò il
sottoposto. -Tipico di quel gran sadico e della sua ‘socia’… ok, accettate
pure l’istanza. E datevi da fare per respingerla poi in tempi brevi.- +Dieci
minuti vanno bene? Con la potenza di fuoco delle navi lì riunite, non dovrebbe
essere un problema tenere a bada gli scocciatori.+ -Infatti. Anche perché le
navi – drone si suicidano da sole, ora che pure l’Eternal Treasure ha tolto
l’occultamento.- +Purché nessuno faccia delle
cavolate…+ +ALLLAAAAAARMEEEEEEEEEEEEEEEE!+ +Ecco, appunto.+
Sulla Amaterasu.
-Qual è il problema?- Chiese Bluemary al torturatore, che aveva appena
cacciato un urlo di terrore puro. -Ho beccato una piattaforma di
teletrasporto Psychlos suicida. Hanno appena iniziato ad operare. Tipo di
operazione: scambio spaziale. Coordinata 1: la piattaforma. Coordinata 2: il
centro di Sol 0 / 22.- Ovvero il centro del Sole di quel sistema. -Scusa
Kikko, una domanda… COM’È CHE, CON TUTTI I SISTEMI DI RILEVAMENTO E GLI APPARATI
SENSORI DELLE NAVI IN QUESTO SISTEMA, NESSUNO SI È ACCORTO DI
LOROOOO?- Urlò la capitana con un vocione tale che la sentirono perfino a
Raftel. -Occultamento di fase inter dimensionale casuale. In pratica
l’oggetto occultato oscilla continuamente tra questo piano di realtà ed un’altra
dimensione scelta a random. Pensavo fosse ancora un progetto teorico…- Disse
Ritsuko in apprensione. -Con la conseguenza che perfino i sensori a
variazione gravitazionale dell’Impero Galattico e quelli a fase temporale
valgono quanto un rottame.- Disse KillKenny con acredine. -Se questo sistema
è così perfetto, come hai fatto a rilevarli?- -Non ho mica beccato loro: una
carretta mercantile con a bordo superstiti di Imbecille è andata a schiantarsi
contro il loro scudo perimetrale, interferendo con il loro occultamento
abbastanza a lungo da permettermi di accorgermi della loro presenza.- Disse
KillKenny lavorando freneticamente al suo calcolatore personale.
Fine 32° episodio.
Nel prossimo episodio: La manovra suicida delle Forze dei Draghi
e degli Dei sta per far esplodere il sole di Terra 22. Con il poco tempo
concesso dalle circostanze, KillKenny Babel riesce a trovare il modo di salvare
le Sailor, la Terra su cui vivono e parecchie altre cose. Risorge finalmente
ed ufficialmente l’Impero Selenita. Cosa succederà adesso agli Infami &
Sadici? Tutto questo ed altro ancora nel prossimo episodio!
Questo cameo è ambientato il giorno prima della Prova
Come pezzi su una scacchiera
Tutti conoscono la "Mano di Dio", i cinque demoni al servizio di Aku, ma
ben pochi sanno che in realtà sono solo delle pedine. Certo pedine di primo
livello, ma pur sempre pedine. Sopra di loro Aku ha posto i suoi
pezzi migliori. Ai lati coloro che gestiscono la
guarigione e la tecnologia: le Torri. Al centro i suoi campioni: i
Cavalieri. Accanto a Lui il suo braccio destro: l'Alfiere. Ognuno di
questi cinque è talmente potente da sbaragliare l'intera Mano di Dio con il
movimento della falange del mignolo. Non che Grifis e soci non abbiano
provato ad eliminarli. Ma si sono trovati contro degli avversari fuori delle
loro possibilità.
Ecco alcuni esempi:
Right Tower, la guaritrice del gruppo è entrata nelle schiere di Aku quando
era un'umana di quindici anni. Oggi, che di anni ne ha una trentina ed è
rimasta umana, lavora in un ospedale per arrotondare. Slan si fece mandare
all'ospedale dove lavorava per distruggerlo. Rinunciò, quando si trovò
davanti all'EVUM. Dalla finestra del suo reparto, il "Casi Irrecuperabili",
la Dottoressa Robychan sorrise.
Left Tower e Left Knight sono una coppia molto salda, stanno insieme da circa
un secolo o due. Il fatto che vivano al SAM li ha dotati di un sadismo oltre
l'umana concezione. Avete presente Zodd? Il furbastro riuscì a gettare un
incantesimo-blocco sui poteri demoniaci e si decise ad attaccare la casa di
Tower. Peccato che quest'ultima avesse ancora a disposizione i suoi poteri
divini. Zodd passò su una pozzanghera, l'acqua, come animata di vita propria,
lo circondò e lo teleportò su una pista di ciclocross deserta, o
quasi. Knight lo spianò con la mountain bike e Tower lo lasciò nelle mani dei
suoi guardiani. Quello stesso giorno Left Tower, meglio conosciuta come Skuld
la Dea tecnologica, ricevette il suo incarico come Ingegnere capo sulla DarkA e
il suo compagno Tetsuya o Left Knight entrò con il massimo dei voti nel miglior
corso piloti astronavali del SAM.
Right Knight è il nome affidato a due persone e tra gli ufficiali di Aku e
sono gli unici ad avere dei sottoposti accertati, fetenti quasi quanto i
superiori. Un detto dice "Mai rubare in casa di un ladro". Boid lo scoprì,
quando andò a casa loro per trafugare dei preziosi e rarissimi manufatti
magici. Non sapeva che un tempo uno dei due Knight era noto come Dark il
ladro, che ovviamente lo scoprì subito. Chi gli insegnò che rubare è
male fu Krad, il compagno (sotto TUTTI i punti di vista) del
ladro. Boid si salvò solo grazie ai lamenti dei vicini dei Knight, che
chiamarono le forze dell'ordine alcuni giorni dopo. Ovvero, Satoshi Hikari e
Daisuke Niwa, i due sottoposti di Dark e Krad. Condoglianze a Boid.
Tra le forze di Aku, è noto che il loro signore si definisca Re del
Male. Tuttavia il posto accanto al suo, quello di Queen o Regina, è
vuoto. Negli anni Urbick ha tentato più volte di occuparlo, fallendo sempre
miseramente. Ma da qualche anno a questa parte ha un intralcio permanente ai
suoi piani. Right Bishop. Paragonando le schiere di Aku a quelle dei Dark
Lord, Bishop è pari a una Priest, così come i Knight sono pari ai
General. Una leggenda metropolitana racconta che Urbick tentò di distruggere
il pianeta natale di Bishop. Peccato che l'Alfiere sia nativa di Terra
2... Urbick da allora si accontenta di provarci con Aku, ricevendo sempre una
luuunga serie di due di picche.
Grifis. Grifis evita i suoi superiori come la
peste. Sarà perché i Knight non aspettano che un motivo per iniziare una
battuta di caccia al pollo sbiancato? O perché le Tower vogliono
dissezionarlo e studiarlo? O forse perché nell'ufficio di Bishop c'è una
scatola pronta a contenerlo, con su l'indirizzo di Kurosuzaku no Shinigami Hiro
Hellmaster?
Ma tornando a noi. Bishop, forse l'essere più potente delle schiere di
Aku, chi è? Per i fortunati che l'hanno vista sulla THE JOKER è una ragazza
bellissima. Capelli neri lunghi fino alla vita, occhi ossidiana, corpo da
favola, pelle alabastrina segnata da tribali lungo le braccia e sul petto (sotto
le scapole, sopra il seno), vestita con un lungo abito nero senza maniche, dalla
scollatura discreta sul seno e appena accennata sulla schiena. I più attenti
hanno notato che, nonostante abbia seguito con attenzione TUTTE le riprese della
preparazione alla Prova, non abbia mai mostrato alcuna emozione. Non fredda,
ma completamente indifferente. Fino a quando non si è alzata e ha fatto
comparire un bastone d'ebano incrostato di metallo [voci di corridoio dicono che
sia mitrhil o argento], sulla cui sommità è incastrato un Cristallo Corvino
delle dimensioni di un melone e il legno che blocca il cristallo è puntinato di
diamanti neri delle dimensioni di un pisello. Un istante dopo accanto a lei è
apparso Aku nelle sembianze di Gendo Ikari. Bishop si è inchinata con grazia,
mostrando l'ombra di un sorriso. Che si è ampliato, quando il Signore del
male le ha detto - Permesso accordato. Ci vediamo tra qualche giorno. - E
l'Alfiere si teleportò lontano.
[QUELLO CHE SEGUE E' STATO REGISTRATO DALLA SUPREMA TRIADE DIVINA E LA SADICA
TERNA EVOLUZIONISTICA] (Gan-LoN-Aku e Annael-Martiel-Yuel)
Terra 2, Italia, Lombardia, Piccolo paese disperso tra le colline
vinifere.
Bishop apparì in una stanza, la SUA, la stanza dell'umana che fu. Un
istante e il bastone e l'abito erano spariti, mostrando altri tribali sulle
gambe e alla base della schiena. Si concentrò un attimo e portò le mani
davanti al petto e in un mare di luce apparve un purissimo cristallo sferico
iridescente. Appena la luce si affievolì l'Alfiere iniziò ad aprire cassetti
e armadi, tirando fuori abiti e accessori per vestirsi. Prima di uscire si
specchiò. Al di là dello specchio c'è una ragazza dai capelli castani legati
in un'alta coda e gli occhi nocciola. Indossa un paio di pantaloni morbidi e
una camicia oversize. La pelle è chiara e priva di segni. Le labbra sono
piegate in un mezzo sorriso. Esce dalla stanza e scende al piano
inferiore. Non riesce a mettere piede al piano terra che viene investita da
due piccole pesti urlanti. - ZIA LAURA!!!!! - Le labbra prendono una piega
divertita. Senza preoccuparsi si siede sulle scale e abbraccia i bambini, di
8 e 6 anni, i figli di suo fratello. Non ci vuole molto ed è circondata dai
suoi familiari. Sua madre e suo fratello sono felicissimi per l'improvvisata,
l'abbracciano e la riempiono di baci. Ma ci sono altre due persone che la
guardano malamente. Indifferenza e biasimo suo padre. Disprezzo e
ripugnanza sua cognata. E' quest'ultima a interrompere i saluti - Mia
cava non ti aspettavamo. Cosa ci fai qui? - Lo sguardo che
Bishop le lancia è di puro scherno - Vacanza. Sai tra un
lavoro e l'altro... - Non c'è bisogno di dire che le due
non si sopportano. Sempre sorridendo si sposta verso il salotto, quando viene
fermata da una voce fredda - Laura. - Lei si gira verso suo padre e lo invita
a continuare. - Quanto rimarrai questa volta? - Con voce indifferente
risponde - Un po'. - L'uomo la guarda, annuisce e se ne va. L'alfiere non
può seguirlo, in quanto è "sequestrata" dai nipotini. Le piccole pesti la
riempiono di domande, tra cui: cosa fai, dove vai, con chi stai, ci hai portato
un regalo... Quest'ultima è risolta estraendo dal piano astrale un tirapugni
in titamantio per Andrea (femmina, 8 anni) e un libro di magia [Necromicron...
NdA] per Luca (maschio, 6 anni). Per sua madre il solito pacco di libri e per
suo fratello la solita scheda di memoria piena di dati top-secret. Poi le
chiacchiere si spostano sulla base dell'U.E.M. Spacy poco distante e sul lavoro
del piccolo di casa come tecnico informatico civile e la sua accidia
cronica.
[Traduzione: il piccolo non aveva voglia di fare l'addestramento militare e
si è specializzato come informatico, lavorando poi per la base come civile.]
Per poi passare agli impegni semi-mondani della sua signora e ai piccoli
casini dei bambini. Memorabili sia il 619 di Andrea a un bulletto di
quartiere e l'evocazione di Anima di Luca, sempre per spaventare il bulletto di
prima. Ma mai quanto la faccia scandalizza di quella ciellina della
cognata...
(Ancora oggi ci chiediamo tutti come la ciellina iperattiva e l'apolitico
accidioso possano essersi trovati, piaciuti e sposati Nd Gan, LoN e
Aku) (L'evoluzione ha vie imperscutabili Nd Annael, Martiel e Yuel)
Infine sua madre si rese conto che si stava facendo tardi, così invitò tutti
a cena e si portò la nuora in cucina per preparare un ottimo
pasto. Contemporaneamente a suo fratello suonò il cellulare. Laura rimase
con i nipotini, che si guardarono in faccia e dissero - Zia, ci racconti una
storia? - Bishop non si aspettava una richiesta simile. Ci pensò un
attimo, poi sorrise. -Allora piccoli, c'era una volta...
[La storia che segue è classificata come Super Mega Iper Top-Secret. Leggete
a vostro rischio e pericolo.] [Aut. Triade Divina e Sadica Terna Ric.]
Laura iniziò a raccontare.
Molto tempo fa, prima del Maelstrom, tre potenti Divinità si divertivano a
scommettere sulle vite dei mortali. Una volta misero in palio un desiderio a
scelta del o dei vincitori. I tre assistettero e scommetterono. LoN e Gan
decisero di non intromettersi, osservando e basta. Aku s'intromise
pesantemente. LoN e Gan vinsero di stretta misura. Aku, a causa delle sue
intromissioni, perse su tutta la linea. Cos'è il tempo per chi ha l'infinito
davanti? Nulla. Così Gan e LoN si presero tutto il tempo di cui avevano
bisogno per scegliere la pena per il Divino compare. Ma intervenne ciò che
neanche le Divinità potevano immaginare: il Maelstrom. Ci volle del bello e
del buono affinché tutto tornasse a posto. Aku, sperava che il Signore del
Bene e quello del Caos si fossero dimenticati della scommessa. Ma così non
fu, e se ne rese conto quanto disse - Che schifo gli umani. Non vorrei essere
uno di loro per niente all'universo. - Provate a indovinare quale fu il
risultato? Si, Aku fu costretto in forma umana, con i poteri sigillati per
cinque anni. Da uno a dieci, quanti casini può creare una divinità sigillata
con la lingua più affilata e velenosa dell'universo? Risposta: 1000. E la
divinità, neanche due giorni dopo l'inizio della scommessa si ritrovò fracassato
in un vicolo. A trovarlo fu la figlia cadetta di una piccola famiglia
nobiliare, Tisel (1). Che se lo portò a casa e si prese cura di lui. Nel
giro di un anno e mezzo divennero una coppia molto unita. Ma Tisel, sapeva
che quest'unione non sarebbe durata a lungo, così come sapeva benissimo chi era
l'uomo che amava. Arrivò alla fine anche l'ultimo giorno della
scommessa. Quando Aku tentò di dirglielo lei sorrise e gli disse -Lo so- e lo
lasciò andare sorridendo. Le lacrime iniziarono a scendere solo quando lui fu
lontano e continuarono fino alla sua morte. Aku, dopo la separazione, si
tenne lontano dal pianeta su cui aveva scontato la sua scommessa. Fino a
quando Gan e LoN non ce lo spedirono a calci. Quando arrivò era tardi,
l'unica donna per cui era riuscito a provare sentimenti positivi si stava
spegnendo. Tisel morì tra le braccia dell'uomo che amava, mentre partoriva
sua figlia. Alla bambina, che crescendo avrebbe sviluppato i poteri
dell'oscurità, fu dato il nome Felan (1). Negli anni, prese in mano le redini
della famiglia materna e fece un ottimo matrimonio con un importante nobile, che
aveva le sue proprietà nella parte più oscura della Luna. Ops! Non ve l'avevo
detto? Tisel faceva parte della piccola nobiltà Selenita... Felan fu la
matriarca di un'importante famiglia nobile Selenita che fornì all'impero un gran
numero d'ufficiali, le migliori, tutte note per potenza, astuzia e
fetenzia. Altre particolarità erano i segni tribali sul corpo e l'abilità nel
maneggiare le forze oscure senza esserne sopraffatte. Ma il potere era solo
per i rappresentanti femminili della famiglia, fu per questo che s'impose una
tradizione matriarcale e una lunga serie di donne di polso. Tuttavia, col
passare delle generazioni, i segni e il potere si riducevano. Per ovviare a
ciò la famiglia si unì più volte a famiglie importanti, tra cui quella
reale. Provate ad indovinare da che famiglia proveniva il padre della Regina
Selene? ... Bravi.
[Infatti Chibiusa (nipote di Selene) diventa Lady Nera e poi torna normale
senza risentirne troppo.]
Ma, come tutti sanno, il Silver Millennium cadde. Rynn (1), matriarca al
tempo della Regina Selene e alto ufficiale delle Forze selenite, prese una
decisione epocale. Mandò sulla terra le più promettenti e potenti delle sue
nipoti ed evacuò Darkness Palace, la magione di famiglia sita nel punto più
oscuro della Luna, sparpagliando per mezzo universo la sua famiglia. Caduto
il Silver Millennium, la famiglia continuò a vivere sulla terra. Ma dopo Rynn
ci fu un crollo, generazione dopo generazione, i segni si ridussero ad un mero
ghirigoro sul braccio sinistro e i poteri erano man mano sempre più sbiaditi e
limitati. Inoltre, uno dopo l'altro, tutti i rami della famiglia si
estinsero. Tranne uno, stanziato su Terra 2.
La decadenza della famiglia e dei suoi poteri erano inevitabili, finché un
giorno nella famiglia nacque una bambina che fu chiamata Laura, io. Su di me
furono puntate le speranze della famiglia, anche se il sangue selenita nelle
ultime generazioni si era mischiato a quello umano. La nonna, ultima selenita
purosangue, si occupò di me fin dall'infanzia. Addestramento fisico, studio
della storia e della strategia dell'impero ed esercizio della magia. Il tutto
fine all'età di 11 anni, quando la nonna dal polso di ferro morì. Negli anni
seguenti, i nonni paterni convissero i miei genitori a interrompere uno dietro
l'altro tutti i corsi. Ma venne il giorno del cambiamento, avevo 15 anni,
quando improvvisamente caddi svenuta. Rimasi a letto una settimana, fiaccata
dalla febbre e tormentata dai crampi. Quando mi ripresi, sul corpo si erano
formati degli arabeschi neri su braccia, gambe, petto e schiena.
[A questo punto, il fratello di Laura si siede accanto ai bambini e guarda la
sorella serio. Laura annuisce, va bene così.]
Nei 7 anni che seguirono ripresi gli studi, nei quali scoprii una certa
affinità con le arti legate all'Oscurità. Il 28 giugno 2006, ci fu la famosa
battaglia di Terra 2 e combattei negli scontri di Milano. Nei mesi che
seguirono decisi di entrare nelle neonate forze spaziali dell'U.E.M.
Spacy. Durante il mio primo anno a bordo di una nave spaziale, però accadde
un fatto che mi cambiò ancora una volta la vita. Mentre stavo tornando nel
mio alloggio alla fine di un turno iniziai a sentirmi strana. Mi sembrava
essere entrata in risonanza con qualcosa... Presto il fastidio divenne dolore
e mi abbandonai alle tenebre. L'ultima cosa che sentii fu una voce maschile
dire - Felan -.
Quando mi ripresi ero su un altare nero, in un luogo dove l'oscurità regnava
sovrana. Nel delirio vidi tre persone, una donna bionda e due uomini. Uno
di loro, quello che mi aveva chiamata Felan, disse che i miei poteri, erano
stati amplificati, ma mi stavano deteriorando pesantemente il corpo, - Se ti
fidi di me, ti salverò - mi promise. Accettai e fui circondata
dall'oscurità. Avevo 24 anni, quando Aku mi prese tra le sue fila. E la
ragione non furono certo le mie conoscenze; anzi, fu il caso e il
destino. Chi, del resto, si aspetterebbe un Grande Atavismo e una
Reincarnazione contemporaneamente? Chi poteva pensare che sono la
reincarnazione della figlia del 'Signore del Male' e che ho ereditato TUTTO il
potere delle donne della famiglia?
(*Annael, Martiel e Yuel fischiettano*)
Nel giro di pochi mesi avevo il perfetto controllo dei miei poteri, tanto da
creare il bastone e sigillare in un cristallo purissimo quello che rimaneva
della mia parte umana. Senza rendermene conto ero diventata, sì il braccio
destro di Aku, ma anche la sua segretaria e prima assistente, passavo così da
una scartoffia a una missione. Arrivò il mio 25esimo compleanno, occasione in
cui il Boss mi regalò un palazzo e una città. Certo, era abnorme e scomodo
per una persona sola, così l'affittai ad un gruppo di persone, l'Organizzazione
XIII (2). Con gli anni ero diventata anche amica delle Torri e dei
Cavalieri. Legai subito con Left Tower, anche perchè la sollevavo dai suoi
compiti di segretaria del Boss. Di conseguenza entrai nelle grazie di Left
Knight. Quei due erano incredibili. Un giorno Skuld mi confidò di essere
la figlia minore di una sottoposta di Gan (3) e che quando era solo una bambina
fu scelta per diventare il Sistema Operativo del Gran computer divino. Il
Capo di sua madre, piuttosto che saperla rinchiusa in un computer, preferì farla
entrare nelle forze del Male. Incontrò allora un demone suo coetaneo, Left
Knight, con cui strinse il patto dello scambio di ostaggi (4). Però tra di
loro scoppiò un colpo di fulmine e riuscirono a mantenere i ricordi. Stanno
tuttora assieme. Quando Skuld seguì la sorella Belldandy al SAM, Tetsuya andò
con l'amata. I due più vecchi sottoposti del capo (trecento e passa anni di
servizio alle spalle), mi presentarono all'altra torre e gli altri
cavalieri. Right Tower divenne la mia migliore amica, del resto era entrata
nelle schiere del Male solo qualche anno prima di me. Con i Right Knight fu
più difficile, del resto era più di un secolo che lavoravano per Aku e non
vedevano di buon occhio una novellina. Erano stati "salvati" dal Boss un
istante prima di scomparire, una volta finito il loro compito. Il Capo, che
grazie a loro era riuscito a vincere svariate scommesse, non fu molto d'accordo
e li prese nelle proprie schiere. Alcuni anni dopo l'ingresso nel clan,
recuperarono i rispettivi tamer e li mutarono nei loro sottoposti. Riuscii a
conquistarmi la loro fiducia trovando per loro la sede del 'Dark Fan Fun Club',
un gruppo di maniache psicopatiche che ambivano alle grazie di Dark, e del 'Krad
is Yours' che puntava all'angelo sadico. Inutile dire che i due mi furono
grati e iniziarono ad accettarmi, dopo aver naturalmente distrutto le sedi dei
due club e spianato le fan assatanate. Insomma tutto andava bene. Solo che
nell'ultimo anno il lavoro si sta facendo dannatamente pesante, le scartoffie
sono triplicate e le missioni si sono fatte esponenzialmente più
complesse. Tanto che il capo è alla ricerca di un nuovo Alfiere, di cui ora
non resta che aspettare la scelta e la nomina.
Con queste parole Laura finì la storia. Senza rendersene conto era
circondata dalla sua famiglia, che aveva rinunciato alla cena per
ascoltarla. Quando vide una lunga serie di sentimenti contrastanti negli
occhi dei suoi cari si scusò, andò in camera e si coricò. Stava per scivolare
tra le braccia di Morfeo, quando sentì nella sua mente il richiamo di
Aku. Doveva tornare per presenziare alla Prova. Sigillò ancora una volta
la sua parte umana, lasciò un messaggio ai genitori e tornò sulla THE JOKER.
Fine
(1) Nome e personaggio inventato. (2) The World That Luckily Never Was
è in effetti un concentrato d'Oscurità... (3) Parentela inventata. In realtà
Skuld e sorelle sono figlie dello stesso padre. Infatti nel manga, accennano più
volte all'essere figlie del Big Boss delle forze Divine. Inoltre Urd è figlia
della Big Boss delle forze Demoniache, Hild. Qui (nell'universo di Avventure)
Urd è figlia di KillKenny Babel. (4) Pratica che impedisce ad un demone di
uccidere un dio e viceversa. Prevede che le anime dei contraenti siano legate e,
nel caso uno muoia l'altro lo segue. Per sicurezza viene cancellata la
memoria dell'accaduto. In questo modo nessuno osa uccidere i rivali, nel timore
di uccidere un amico, un parente o addirittura sé stesso. Nel manga Oh My
Dea! Belldandy è legata in questo modo al gattino, ex demone
Welspar.
Oggi, signore e signori, vi
parlerò della riunione di due gruppi separati dalla guerra. E per quanto
riguarda un membro di un gruppo, gli conveniva starsene lontano invece che
impiastrarsi con gente che metterebbe in fuga persino la Sfortuna in
persona!
by lord Martiya
CAMEO BY LORD MARTIYA:
RIUNITI
Luogo ignoto, forse su Terra 2.
Tempo ignoto.
Giorgia, primo ufficiale ed
addetta alle comunicazioni della Ragudo Breaker, stava
parlando con un tizio mascherato.
_ No, aspettate... Signorina
Giorgia, siete voi la cronista del Clan Death Angel, ed io sono in pensione, ora
che Keroro Gunso è finito!
_ Zitto e
racconta.
_ Ma...
Giorgia tirò fuori una di quelle
enormi mannaie che chiamano 'misericordie'.
_ Cosa devo
raccontare?
Terra 24. Un triste pianeta,
ormai, teatro di una guerra terribile. Da una parte Deep Blue ed i Konohatengu a
lui fedeli, dall'altra il resto dei Tengu, guidati dalla loro regina Kurama, e
gli umani del luogo. In tutto questo, nei pressi delle rovine del Cafè Mew Mew,
due ragazze ed un ragazzo, tutti umani, stavano armeggiando con un
cellulare.
_ Pronto? _ disse la ragazza
bionda delle due quando il cellulare suonò. _ Sei l'Angelo(1), vero? Bè,
lasciamo perdere le discussioni sulla tua natura e passiamo al mio desiderio:
vieni qui e spiegaci perché io e MewRingo(2) siamo rimaste qui.
Una 'ragazza' di sedici anni,
bellissima, identica a Zakuro Fujiwara ma con i capelli più lunghi e color viola
prugna, vestita con una divisa scolastica alla marinara ed un cappello ed un
mantello da strega, ed armata di falce e gatto nero, comparve davanti a
loro.
_ Concesso. _ disse. _ Dunque,
MewBerry, il problema è che nessuno sapeva che esistevate come Tokyo Mew
Mew.
_
EEEEEEEEEEEEEEEEEH?!?!?!
_ Pie Ikisatashi attaccò il Cafè
Mew Mew durante la distribuzione dei poteri. Venne respinto grazie al Flak 88(3)
di Ryo Shirogane, ma sembrò che i vostri poteri fossero andati dispersi. E' solo
per caso che, dopo la partenza delle TMM, il Duca(4) vi ha
trovate.
_ Ah-ha! Ti ho presa, Zakuro
Fujiwara! _ esclamò Kosuke Sagara(5), capo dei predoni spaziali della Banda
Akehisa e collaborazionista di Deep Blue.
Il fesso era saltato giù da un
tetto ed aveva afferrato da dietro l'Angelo, puntandole un coltello alla gola,
e, già che c'era, approfittandone per fare il maniaco. L'Angelo girò la testa di
90° e disse: _ Stupido maniaco testa di cazzo faccia di culo, vai
all'Inferno.
Inferno, Girone dei
Lussuriosi.
_ Benvenuto, ragazzo. Io sono
Francesca, quella della Divina Commedia. Certo che hai una
strana faccia... _ disse Francesca accogliendo Sagara appena
materializzatosi.
_ Quello è il mio sedere. _
rispose Sagara.
Francesca lo guardò bene, e vide
che a causa della sfuriata dell'Angelo aveva la testa in mezzo alle gambe e sul
collo il sedere.
Terra 24, di
nuovo.
_ Dunque, ragazze, ora me ne
vado. _ disse l'Angelo. _ Ma la prossima volta per favore tirate fuori qualcosa
di p...
All'Angelo suonò il
telefono.
_ Pronto?
_ Potresti unirti alle schiere
del Duca e della regina Kurama finché non ammazziamo Deep Blue? _ chiese il
ragazzo che aveva accompagnato Mewberry e Mewringo.
L'Angelo si girò verso di lui, lo
guardò malissimo e disse: _ Concesso, ma solo se mi spieghi perché non me l'hai
chiesto a voce, Tasuku.
_ Eh? Si poteva anche così? _
chiese Tasuku.
_ Lasciamo
perdere...
Grazie al teletrasporto
dell'Angelo, il gruppo raggiunse la base operativa del Duca, dove si stendeva
uno spettacolo pietoso: da breve era terminato uno scontro che, per quanto vinto
da Keitaro Fujiwara, fratello maggiore di Zakuro creduto morto(6) (e c'era
mancato poco. Se non fosse stato per Kurama...) e principe consorte della Regina
dei Tengu, era stato piuttosto sanguinoso. E ci credo, visto che Keitaro era
armato con un fucile blaster d'assalto Selenita! Ovviamente il sangue sparso era
quello dei seguaci di Deep Blue. C'era solo un problema: l'ondata finale era
costituita da due Bio Armored Troopers(7). Visti i due rompiscatole, Keitaro
puntò il fucile su uno dei due e, dopo averlo settato in semiautomatico ed a
potenza 5 (gentilmente detta 'disintegrazione'), sparò i due impulsi contro il
B.A. Trooper più vicino, la cui corazza si rivelò inutile: il primo impulso la
danneggiò a sufficienza per consentire al secondo, sparato nello stesso punto,
di passarla e spappolare l'interno. Keitaro puntò poi contro il secondo che,
spaventato, stava arretrando, e sparò.
_ Opporca... Niente più plasma
per i colpi! _ esclamò Keitaro quando si rese conto di avere il fucile
scarico.
Approfittando della cretinaggine
del B.A. Trooper, che ci mise un po' per capire la situazione, Keitaro e Tasuku
aprirono il fuoco con più convenzionali disgregatori, mentre MewBerry lanciava
il suo colpo speciale e MewRingo, il cui potere era semplicemente curativo, gli
sparava addosso un lanciarazzi anticarro. Scalfendolo appena. Poi, di colpo,
l'interno del Trooper esplose, lasciando intatta la corazza.
_ Io non ho fatto niente. _ disse
l'Angelo. _ Non ho fatto in tempo.
_ Credo sia colpa mia... _ disse
la voce di un bambino.
Le Mew Mew ed i due boys si
girarono... E si toccarono immediatamente i genitali quando, fra Momoka(8)
armata di un fucile da cecchino TR-116(9) ed il Duca, videro che stava
nientemeno che quello iettatore dell'Ispettore Generale Conan Edogawa, che aveva
ucciso il B.A. Trooper sparandogli uno dei suoi aghi soporiferi in un occhio:
per un colpo di sfortuna del Trooper, quel sonnifero aveva provocato una
reazione a catena esplosiva.
_ Non vedevo una reazione di
terrore altrettanto giustificata da quando io ed un paio di divisioni di
fanteria non abbiamo beccato Garuru ed i suoi... _ commentò il Duca. _ Ma
lasciamo stare. Ho un incarico per voi tre: dovete portarlo a Terra 22 e
consegnarlo alla Ragudo Breaker.
_ Fammi un attimo capire:
dobbiamo consegnare un Ispettore Generale della Pangalattica, per di più
iettatore come e più di Diabolus Isilpeko, ad una nave pirata? _ chiese
MewRingo.
_ Ci sarebbe già, ma il Benu ha
piazzato su Terra 22 il reggimento d'assalto speciale di Garuru, e la loro
Risonanza(10) mandava in tilt gli scanner di teletrasporto, così l'hanno
piazzato a noi.
_ Dacci un solo motivo per cui
dovremmo farlo! _ esclamò MewRingo puntandogli un disgregatore in
faccia.
_ Te ne darò due: il primo è che
se provi a premere quel grilletto un cecchino ti abbatterà, il secondo è che
poi, se vorrete, potrete stabilirvi sulla Amaterasu con le
vostre compagne.
_ Er... Missione
accettata.
Bar della Ragudo
Breaker, durante la Prova.
_ Sai, avrei giurato che tu e
Setucciolo-cucciolo-chan vi sareste sposati, ed invece... Ma che cavolo è
successo? _ chiese Dark Bloom, riciclatasi come barista.
_ L'hai sentita Darcy, no? Soli
per la stessa causa di forza maggiore, simili nel carattere, abili e
complementari nello stesso gioco, era inevitabile che cercassimo di consolarci.
_ rispose Shiho Miyano.
_ Senti, ti ho chiesto cos'è
successo, non i paroloni di Darcy quando vi siete messi insieme.
_ Ma è questo il bello: ha
perfettamente ragione, e noi lo sapevamo fin dall'inizio.
_ ... Senti, cambiamo argomento:
com'è che dopo quattro bottiglie di Sherry a stomaco vuoto sei ancora
perfettamente sobria?
_ Secondo te perché
nell'Organizzazione mi chiamavano Sherry?
_ ... Non ho
parole.
_ Ehi, piantatela voi due, e
muovetevi: abbiamo visite, ed il capo ci vuole tutti lì ad accoglierle! _ disse
Icy.
_ Gelosa?
_ M-m-ma... _ balbettò Icy
arrossendo, mentre Dark Bloom scoppiò a sghignazzare.
_ Andiamo, forza. _ disse
Sherry.
Raggiunto l'hangar dove aveva
attraccato la navetta, Sherry scoppiò di gioia. E per la gioia cercò di
stritolare Conan, mollandolo solo quando ormai era cianotico.
_ Cavolo... Forse facevo meglio a
tenermi gli inc... _ iniziò Conan. Poi vide Lamù (in bikini tigrato come al
solito), e, dopo aver ricuperato il conseguente rivoletto di saliva, disse: _
Apperò... Sapevo che era bella, la moglie de...
Ricordandosi improvvisamente che
la S.T.D. (Sadica Terna Evolutiva) inc. gli avrebbe mostrato tutta la sua arte
se non fosse stato zitto su quella cosa, si tappò la bocca. Troppo
tardi.
_ Scusa... Cosa stavi dicendo? _
chiese Lamù, mentre l'equipaggio si allontanava.
_ Io? Ma niente! _ esclamò Conan.
Pessimo attore, come sempre.
_ Era a proposito del mio
Tesoruccio. Mi è parso di capire che sia ancora vivo.
_ Davvero?
Complimenti!
_ Dov'è?
_ Non lo so... Non lo
sAAAARGH!!! NON LO SO, GIUROOOOOOO!!!
_ Dov'è? _ chiese Lamù, con una
voce degna di Asajj Ventress quando ti annuncia che sta per compiere un
genocidio a danno della tua specie partendo proprio da te, le corna allungate,
lo sguardo spiritato, le zanne in mostra e la bava alla bocca, e dopo una
scarica elettrica dimostrativa.
_ Lascia stare Shinichi. _ ordinò
Sherry, che si era appena messa un paio di guanti di gomma.
_ Volentieri, appena mi
risponde.
_ No, tu lo lasci andare
subito.
_ Altrimenti?
Sherry tirò fuori una mannaia e
le saltò addosso, ma Boba Fett mise al tappeto lei e Lamù con il blaster in
modalità stordimento.
_ Perché le hai stese? Potevamo
goderci una rissa! _ esclamò Reira Shi no Tenshi.
_ Brava, poi quelle danneggiano i
caccia, lo Scimitar, lo Slave I e la
Left Hand of Devil, ed i piloti o proprietari danno di matto.
_ ribattè scorbuticamente Fett. _ A parte il fatto che lo Slave I è mio e lo
Scimitar del capo, poi lo dici tu ai Wookie, Darth Vader e Bugs Bunny che hai
lasciato danneggiare i caccia e la nave del coniglio per goderti una
rissa?
_ Er... No.
_ Oh, santo cielo... _ piagnucolò
Conan. _ Preferisco tenermi gli incubi! Tasuku, torno a bordo!
A Conan scese una lacrimuccia
quando si accorse che Tasuku e le due Tokyo Mew Mew se n'erano andate quasi
subito, e che erano già sulla Amaterasu. A fare cosa
preferisco non dirvelo. Ehi... OK, ve lo dico, ma ve lo siete cercato, io non
voglio responsabilità. Ora abbassate i turbolaser.
Amaterasu.
_ Se a Berry succederà qualcosa
ti ucciderò. _ minacciò Tasuku.
_ Mettiti in fila, i fidanzati
delle altre mi hanno già fatto la minaccia. _ replicò Ryo, mentre segnava il
ragazzo sulla lista dei suoi aspiranti assassini relativi al Mew Project (il
primo nome della lista era un certo Ryo Shirogane). _ Piuttosto, tu te
l'immaginavi una cosa del genere?
_ Bè, sapevo che i gusti di
MewRingo erano un po' strani, ma addirittura questo...
_ Ah, l'amore... _ disse Rei
Ayanami, mentre Eliechan cercava di decidere se ridere o piangere e KillKenny
Babel cercava di staccarsi MewRingo dalla gamba.
Ve l'avevo detto, io, che era
meglio che non lo sapeste...
_ E TU PERCHE' GLIEL'HAI
DETTO?!?!?!
Perché altrimenti mi sparavano.
Ora torna dalla tua bella, KK, che ho da fare. Ah, i bei tempi di Keroro
Gunso...
Hangar della Ragudo
Breaker.
_ Senta, forse è meglio se mi
sbarca, credo di portare iella... _ disse Conan, nel tentativo di
fuggire.
_ Tranquillo, la Sfortuna in
persona non oserebbe avvicinarsi... _ replicò lord Martiya Death
Angel.
_ Ah...
_ Comunque dovrò trovarti un
incarico... Giorgia, occupatene tu.
_ Ah, quasi dimenticavo: ho un
dono per lei!
_ Un dono?
_ L'ultima superstite della
Lady of Glaciers! Jegan avrebbe colpito lei, se Oyuki non si
fosse messa in mezzo e non avesse aperto un varco dimensionale per
salvarla!
Conan tirò fuori un telecomando,
e si aprì un buco nel nulla, da cui uscì a schiantarsi la malefica
Ran(11).
_ Auch... _ si lamentò la
malefica mezza Oni.
_ Aspetta a lamentarti...
Tecnicamente Lamù è morta a causa tua. _ disse il Death Angel.
_ Ma...
_ Niente ma.
Il Death Angel prese ad
ammazzarla e risuscitarla come sfogo.
_ Su, non ti preoccupare... _
disse Nabiki, mentre Giorgia calmava il Dark Lord.
_ Una curiosità: ma non eri tu il
primo ufficiale invece di Giorgia? _ le chiese Conan.
_ Io sono solo la consigliera del
Lord Death Angel, non ho alcun incarico di comando. Reira, la sadica che mentre
piangevi si è teletrasportata ad Angel of Death, è la
vicecapo del clan, mentre Giorgia tecnicamente è la capitana della nave, ma
visto che il Lord Death Angel è sempre a bordo, fa da primo ufficiale.
Altro?
_ Sì, perché la Sfortuna non osa
avvicinarsi?
_ Perché io sono troppo forte. _
rispose Sakurambo saltando fuori dal nulla. E beccandosi un sacco di botte da
Conan (e che, 20 anni di Ispettorato Generale gli avranno pur insegnato a
pestarsi, no?).
_ Come avrai intuito, uno dei
motivi è la faccia di Sakurambo. _ confermò Nabiki. _ L'altro fra i motivi più
evidenti e non riguardanti Reira è la faccia di Boba Fett. Boba, togliti il
casco.
_ Se no? _ replicò
Boba.
_ Secondo te quanto ci metto a
convincere Rion che hai fatto la cresta sull'ultimo bottino?
Boba Fett, che come vi
ricorderete da ormai otto anni era diventato una Drag Queen, si levò il casco.
Ed il povero Conan svenne dal terrore. Più tardi seppe che Giorgia aveva
convinto Lamù a non torturarlo, almeno per un po'. E di essere alle dipendenze
di Bugs Bunny nel Reparto Informazioni. Il suo urlo venne sentito fin nella
Galassia di Andromeda.
Note
(1)L'Angelo dei Desideri è un
essere di sembianze femminili molto simili a quelle di Zakuro (nella timeline di
Tokyo Mew Mew è un personaggio interpretato da Zakuro in uno
sceneggiato televisivo dopo la fine della serie Tokyo Mew Mew A La
Mode) e protagonista del manga Wish. Contattabile
via cellulare (è lei stessa a distribuire i cellulari), esaudisce un desiderio,
uno soltanto, a chiunque la contatti. E si diverte come una matta quando il
desiderio mostra conseguenze non previste dal richiedente (tipo quando una
studentessa le ha involontariamente fatto ammazzare un suo prof). Per la
cronaca, l'Angelo (che solleva il dubbio se sia un angelo od un demone) gira con
una falce ed un gatto nero (che in TMM è Ichigo che ha
accettato di aiutare Zakuro senza sapere esattamente in cosa), come la Morte
(secondo il produttore che offre la parte a Zakuro l'Angelo
E' la Morte), e spesso
chiacchiera con il gatto.
(2)Personaggio del videogioco di
Tokyo Mew Mew, non ne so praticamente nulla, quindi è
probabile che sia molto OOC.
(3)Cannone antiaereo/anticarro
tedesco della Seconda Guerra Mondiale. E' il celebre 88 di
Rommell.
(4)Il cattivo di TMM A
La Mode. Ne ho cambiato l'obiettivo, ma per il resto è lo stesso del
manga.
(5)Personaggio di Kyo
Kara Ore Wa! (Due Come Noi in Italia), da non
confondere con Sosuke Sagara di Full Metal Panic. Questo
Sagara (di cui ho inventato il nome), infatti, è una sorta di versione sfigata
di Mitsuhashi, del quale ha tutti i difetti ma non uno dei pregi, e rispetto al
quale è decisamente più debole (per tenere testa ad Ito ha bisogno di due
guardaspalle e di prenderlo a bottigliate o sprangate a tradimento e comunque
alla fine Ito l'ha steso, mentre contro Imai ha bisogno di tre guardaspalle.
Notare che Mitsuhashi se non gioca sporco è leggermente più debole di Ito o
Imai, per quanto più veloce, e che Mitsuhashi ha pestato a sangue Sagara per ben
due volte, la seconda delle quali mandandolo in ospedale prima ancora che
capisse cosa stava succedendo) e meno astuto (nel loro primo scontro Mitsuhashi
gli ha sistematicamente ritorto contro tutte le sue giocate sporche). E' una
sorta di vicecapo al Liceo Akehisa, ma probabilmente ha perso la posizione dopo
essere stato pestato due volte da Mitsuhashi ed una da Riko. In seguito al
pestaggio da parte di Riko è anche probabile che sia stato
arrestato.
(6)Sapete, mi sono sempre chiesto
chi fosse il cadavere su cui Zakuro piange in un flash-back di Tokyo
Mew Mew... Sicuramente non è il padre, visto che nella lettera
comparsa nello stesso episodio si lascia intendere che entrambi i genitori sono
ancora vivi.
(7)Avete presente il robo
metallico dall'armatura pressoché imperforabile che compare in Nuovi
Incontri, il terzo capitolo della storia principale? Ecco, quello è un
B.A. Trooper. Per seccarli o gli cacciare qualcosa che fulmini od esploda in un
occhio (Cantastorie ha ammazzato quello sparandogli un proiettile al Ragna Blast
in un occhio) o li prendete a cannonate o equivalenti.
(8) La fan di Zakuro comparsa
nell'episodio #35 Il Compleanno di Momoka (in originale
Non Piangere, Piccola Zakuro Sola). Per la cronaca, è stato
per averla maltrattata che Kisshu ha ricevuto da Zakuro un papagno da titolo
mondiale dei Pesi Massimi.
(9)Fucile di precisione di
Star Trek. Grazie ai suoi sensori exografici può
letteralmente vedere attraverso i muri, ed un micro-teletrasportatore permette
di sparare i suoi proiettili 9mm a mezzo centimetro dal bersaglio pur restando
comodamente fuori tiro. Per quanto O'Brien sostenga che è un fucile d'assalto
(ed in un romanzo di Star Trek viene utilizzato proprio in questo modo, contro i
Borg a Worf 359. Sulla nave in questione i Borg hanno riportato un'umiliante
sconfitta) e che il micro-teletrasportatore non faccia parte del design
standard, il fatto che il teletrasportatore sia invisibile dall'esterno, la
bassa velocità iniziale ed il calibro 10mm dei proiettili (che equivalgono ad
una capacità di penetrazione ridotta), la presenza di un sensore che permette di
vedere attraverso i muri ed un caricatore da due o tre colpi al massimo lo
indicano come arma da cecchino o da assassino.
(10)Avete presente in
Keroro Gunso quando i Keroniani si mettono a gracidare in
coro? Provate ad immaginarne 1800 più ufficiali...
(11)Non è la fidanzata di
Shinichi Kudo, ma la schizofrenica aliena di Urusei Yatsura,
capace di rubare l'energia vitale con un bacio e maestra del suo arsenale di
armi pesanti (più vasto di quello di Benten, che già è il doppio di quello di
Lobo!!!) e della terribile arma della cucina (con l'ausilio di un forno ti crea
qualsiasi cosa, da un pasto con i controfiocchi ad un veleno capace di
estinguere ogni forma di vita a vista, passando per le copie gonfiabili della
gente). Nota: il suo nome rappresenta a puntino la sua schizofrenia,
significando sia 'orchidea' (ed il suo aspetto ed il suo carattere normalmente
sono dolcissimi) che 'guerra civile' (che è il suo vero io). Riguardo al fatto
che sia in parte Oni, è una mia teoria: in fondo Ran non ha le corna ed il
potere di volare tipici degli Oni della serie, ma del resto Rei è un Oni con
tanto di corna e non sa volare e Ran degli Oni ha pur sempre le zanne ed è nata
e cresciuta sul loro pianeta.
Come saprete dal mio precedente
cameo, c'è stata una guerra fra Keron e l'Impero Selenita. Ecco come
andò.
by lord Martiya
P.S.: I personaggi del Narratore,
Garuru, Taruru, Fuyuki Hinata, Momoka Nishizawa, Tororo, Taruru, Pororo, Zoruru,
Giroro, Kururu, Keroro, Mutsumi Saburo, Angol Mois, Natsumi Hinata, Aki Hinata,
il Leggendario Sergente Demone e Koyuki Azumaya appartengono a Mine Yoshizaki
(forse Narratore no, ma fa lo stesso), mentre quello del Duca è di Mia Ikumi,
quelli di Valtor e delle Trix di Iginio Straffi, la tattica Selenita è ispirata
a quella adottata nell'Operazione Ragnatela del
romanzo Starship
Troopers (Fanteria dello Spazio in Italia) di R.A.
Heinlein, da cui viene anche Zim, e la parte di trama che riguarda la
successione ed il padre degli Hinata deriva da un paio di idee di KillKenny.
Tutto il resto è mio (per quanto uno dei personaggi, cioè il padre degli Hinata,
sia poi passato ad un altro autore), ma non pensiate di potermi ammazzare per
questo, non ci riuscirete mai!
CAMEO BY LORD
MARTIYA: KERON AT WAR
Tempo ignoto, luogo ignoto che
forse si trova su Terra 2.
Il narratore di Keroro
Gunso aveva visite. Garuru, stavolta.
_ No, colonnello, no, sono in
pensione! _ disse il narratore.
_ Per Giorgia hai fatto
un'eccezione. _ fece notare Garuru.
_ Sì, ma lei è stata molto
convincente, e...
_ L'Imperatrice ha disposto che
sia tu a narrare. Tu obbedirai, o Taruru diffonderà in rete dei fotomontaggi in
cui violenti Fuyuki Hinata.
_ No! Momoka mi
ucciderebbe!
_ Appunto.
_ Cosa devo
narrare?
Palazzo Imperiale di Keron, anno
2008 (data di Pekopon). O 2007? Bè, dopo guardo...
L'allora tenente Garuru entrò con
passo marziale nell'ufficio del Ministro della Guerra Fofufu, nonché governante
de facto dell'Impero Keroniano al posto del morente
Imperatore Kururu IV. Un momento... Ci dev'essere un equivoco... Ah, non è quel
pazzo, per fortuna.
_ Tenente Garuru a rapporto,
signore. _ disse Garuru.
_ Riposo, tenente. _ ordinò
Fofufu. _ Conosci lo stato dell'invasione di Pekopon?
_ No, signore.
_ E' uno stato estremamente
problematico: un demenziale tentativo di invasione da parte delle forze AVM e
Fox ha spinto i Pekoponiani ad unirsi fra loro ed agli altri mondi del loro
sistema ed a chiedere aiuto ai Seleniti. Un solo plotone ormai non basta più,
contro la U.E.M. Federation, potremmo doverli ritirare. E qui entri in gioco
tu.
_ Io, signore?
_ Tu: con il tuo plotone ti
recherai su Sanctuary e destabilizzerai la situazione politica. Dopodichè
l'esercito invaderà e sottometterà il pianeta.
_ Se posso permettermi, i
Seleniti sono nostri alleati, la loro tecnologia è pari alla nostra ed il loro
esercito è studiato per le grandi battaglie, mentre il nostro è composto più che
altro da commandos(1): tecnicamente sarebbe un tradimento, un tradimento che
pagheremmo molto caro.
_ La nostra società e la loro
sono piuttosto simili, ma non significa nulla. Prima o poi dovremo combatterli,
ed è meglio farlo ora, prima che ritrovino la loro antica
potenza.
_ E l'Imp...
_ L'Imperatore sta morendo. Il
sergente Keroro è stato richiamato con la Keroball affinché lo Strumento possa
indicare la successione, ma tutti sanno chi sarà il prossimo.
_ Lei.
_ Esatto. Altre
domande?
_ Quando parto?
_ Non appena sarai
pronto.
Il giorno dopo, orbita di
Sanctuary.
_ Pu pu pu... La nuova
antibarrier funziona alla perfezione, non riescono a rilevarci! _ annunciò
Tororo.
_ Anche contro i sensori
gravitazionali? _ chiese Taruru.
_ Soprattutto contro quelli! Pu
pu pu... Vedrai, non riusciranno mai ad individuarci!
_ Nessuna antibarrier ha mai
funzionato con i Seleniti. Spero che stavolta non sia così, o faremo una brutta
fine. _ commentò Garuru. _ Ora basta parlare. Tororo, Pururu, restate a bordo.
Taruru, Zoruru, con me.
Garuru, Zoruru e Taruru
sbarcarono via teletrasporto nel Palazzo Imperiale.
_ Non fate scherzi o apriamo il
fuoco. _ disse loro l'agente Xelloss Pokopoko, un Tengu, mentre i soldati di due
divisioni a ranghi completi della fanteria dell'Esercito Imperiale Selenita (per
un totale di 21600 uomini, 22234 contando anche gli ufficiali) puntavano i
fucili d'assalto su di loro.
Taruru svenne dalla paura, mentre
Garuru, dopo aver ricevuto da Tororo la pessima notizia che i Seleniti avevano
abbordato la nave, ordinò la resa del plotone.
_ Si può almeno sapere come avete
fatto a rilevarci? _ chiese Garuru.
_ Ma noi non vi abbiamo rilevato,
la vostra antibarrier stavolta era perfetta. _ rispose Pokopoko. _ Semplicemente
vi abbiamo visti.
_ Come?
_ L'antibarrier non funziona con
la vista, l'udito ed il sesto senso dei telepati perlomeno decenti, e la
caratteristica base dei Seleniti di ceppo Loryniano è la telepatia
generalizzata. Bè, tecnicamente i nostri sensori di auree vi hanno rilevati, ma
non erano necessari.
_
[CENSORED]
_ Forza, muovetevi, che dovete
essere interrogati...
_ Nome: Garuru. Grado:
tenente.
_ Sì, sì, ripetilo pure ai
gemelli Saga e Kanon...
_ Siamo stati mandati qui
per...
_ Un attimo, che devo portarvi
dai gemelli!
Che figuraccia!
Sala del Consiglio di
Reggenza.
_ Xelloss Pokopoko, in base alle
informazioni dei prigionieri, abbiamo determinato che l'arrivo del Garuru Shotai
è la prima mossa di un attacco da parte dell'Impero di Keron. _ annunciò Sailor
Nemesis. _ Di conseguenza, abbiamo determinato che ti venga conferito il comando
di una spedizione di conquista del pianeta Keron, alla conclusione della quale
ti verrà conferito il titolo onorifico di Duca di Keron.
_ Di quali forze disporrò? _
chiese Pokopoko.
_ 35 divisioni di fanteria come
prima ondata, che verrà lanciata all'uscita dall'iperspazio in modo da liberare
teste di ponte nei pressi dei capisaldi Keroniani. 350 altre divisioni di
fanteria e 70 divisioni corazzate serviranno poi come rinforzo e forza d'attacco
in modo da occupare i capisaldi e pacificare il pianeta.
_ Chiedo scusa, ma le forze di
Pokorad tre anni fa hanno adottato esattamente questa tattica contro
Klendathu(2) ed hanno fallito.
Pokorad? Un attimo che controllo
il mondo... Ah, ecco, Terra 45.
_ Il fallimento dell'Operazione
Ragnatela è dovuto alla loro 'propulsione Cherenkov': essendo una variante del
warp, necessitavano di spazio per decelerare a velocità subluce e numerose navi
si sono schiantate mentre si mettevano prematuramente in posizione per il
lancio. Il Grande Balzo ha tale problema solo se la nave era in movimento al
momento del balzo iniziale, quindi il problema non si pone. _ ribattè Polarca
Takamiya. _ Inoltre abbiamo una cosuccia interessante che i Pokoradin non
avevano.
Polarca sogghignò e diede a
Pokopoko un foglio di carta. Chissà che c'è scritto di tanto divertente da far
sghignazzare Pokopoko... E chissà perché l'hanno messo su carta invece che su
computer...
_ Perché così se un non
autorizzato vuole leggerlo deve farlo di persona ed è più facile da prendere,
deficiente!
OK, Amedevil, OK, ma non c'è
bisogno di insultare!
_ Ce n'è, ce
n'è...
Meglio se saltiamo avanti di due
giorni, alla capitale di Keron. Alla città di Kelaraccha.
Due giorni dopo, a
Kelaraccha...
_ Popolo di Keron, è con grande
cordoglio che devo annunciarvi la morte del nostro imperatore. _ dichiarò
Fufufu. Che bugiardo, non vedeva l'ora, perché è sicuro di succed... _ Qualcuno
chiuda il becco a quel cretino!
_ SHIN TAMAMA
IMPACT!
AAAAAAAAAAAAAAAAARGH!!!
_ E' per questo che il Plotone di
Keroro è stato richiamato con la Keroball. _ continuò Fufufu. _ Ma prima che la
Keroball possa annunciare a tutti noi il nome del successore, devo annunciarvi
anche che, per prevenire un futuro attacco, siamo stati costretti ad iniziare
operazioni belliche contro l'Impero di Sanctuary, l'autodichiarato erede
dell'Impero Selenita...
_ Che ha deciso di reagire con
tutta la forza necessaria. _ lo interruppe Xelloss Pokopoko, la cui immagine era
comparsa su tutti i teleschermi del pianeta. _ Per tua informazione,
l'antibarrier non funziona e non funzionerà mai con noi, e neanche Garuru può
resistere agli interrogatori di Gemini Saga.
_ Ma che...
_ Allarme! Abbiamo perso il
controllo della rete di comunicazione, ed i computer militari sono scomparsi! _
esclamò un tecnico.
_ Ma che succede?! _ chiese
Giroro, giunto col resto del plotone allargato (cioè con gli amici
terrestri).
_ Non lo capisci? I Seleniti
hanno catturato Garuru e l'hanno costretto a dargli tutti i codici della difesa
planetaria, e ne hanno rubato tutti i computer: non possiamo colpire la flotta e
coordinarci, mentre loro stanno già sbarcando. _ spiegò Kururu con tono
sepolcrale, mentre in aria erano visibili i lampi delle capsule di sbarco della
fanteria Selenita.
Improvvisamente si aprì un
vortice di teletrasporto davanti a Keroro, e Xelloss Pokopoko ne uscì,
atterrando accuratamente (e pesantemente) sulla coda di Tamama. Keroro attaccò
con la Kin Kin Keron Ha, potenziata dal fatto che Keroro era nel suo ambiente
naturale, ma Pokopoko si dimostrò nettamente superiore e mise al tappeto Keroro,
fregandogli la Keroball. Poi con uno sguardo scagliò a tre chilometri e mise KO
Mutsumi, ed infine disse a Fufufu: _ Le telecamere stanno ancora trasmettendo la
cerimonia. Se ti arrendi, risparmierai al tuo popolo i danni della guerra, ed
una volta conclusa l'integrazione nell'Impero le forze d'occupazione si
ritireranno.
_ Mai! _ replicò
Fufufu.
_ Tanto peggio...
Zim(3)!
Dal nulla si aprì quello che
sembrava un vortice di teletrasporto (ma che rimase stabile), e ne uscì un
brigadiere generale della fanteria Selenita che portava con se due gabbie ad
energia universale(4), una vuota ed una contenente un apparente essere umano
piuttosto arrabbiato, che solo a quel punto capiva perché all'improvviso quel
quartetto gli fosse piombato addosso e l'avesse cacciato nella
gabbia.
_ Ora basta! Hai fatto male a...
_ iniziò Angol Mois, preparando l'Hellmageddon, ma un raggio traente la
intrappolò nella gabbia vuota.
_ Gabbia A Energia Universale
B-MboIVÔ, della Fertile NettunoÔ: non ne uscirebbe neanche il Re del Terrore! _
annunciò uno sghignazzante Zim.
_ Come dire, sarebbe impossibile
evadere?
_ Esattamente.
_ HELLMAGEDDON!
1/1000!
Angol Mois scatenò la sua
terribile potenza sulla gabbia. Col risultato che la Lucifer Spear le rimbalzò
in faccia, mettendola KO.
_ Inutile, è mezz'ora che cerco
di aprirla, ed ogni volta è sempre la stessa storia. _ disse il prigioniero
dell'altra gabbia.
_
EEEEEEEEEEEEEEEEEH?!?!?! HANNO INGABBIATO PAPA'?!?!?! _
esclamarono Fuyuki e Natsumi Hinata.
_ Scusa, caro, ma perché non ti
teletrasporti fuori? _ chiese Aki Hinata.
_ Perché quando Oyuki l'ha
progettata ha esteso il blocco al Piano Astrale. _ spiegò Zim. _ Quella donna è
intelligente, fidatevi. O non avrebbe saputo provare chi c'era dietro la
guerra... A CUCCIA, TU!
Giroro aveva cercato di farsi
mandare le sue armi, ma per sua sfortuna Zim aveva ottimi riflessi ed il fucile
facile regolato su 2 (il settaggio per bloccare droidi e paralizzare senzienti
facendo molto male soprannominato 'uccidimi, ti supplico!'. Il 3 è
soprannominato 'sei morto, contento?'). Al povero Giroro ci vollero due giorni
per riuscire di nuovo a muoversi. Dororo, invece, pur essendo stato colpito da
due colpi (Zim aveva sparato in automatico), ci riuscì non appena
sveglio.
_ Finalmente arrivano... _ disse
Zim notando che la seconda ondata stava sbarcando. Poi vide Pokopoko volare
contro le gabbie, mentre un Keroniano verde scuro si scrocchiava le mani, ed
esclamò: _ Il Leggendario Sergente Demone!
Ebbene sì: era il padre di
Keroro! Che un attimo dopo volò anche lui, colpito da un raggio di energia
spirituale di Pokopoko, che subito gli saltò addosso ed iniziò con lui una rissa
tremenda. Nel frattempo era diventato chiaro che la battaglia stava andando da
cani per i Keroniani: per quanto fossero molto più numerosi e superiori nell'uno
contro uno (la forza media dei Keroniani è nettamente superiore a quella degli
umani(5) di qualsiasi ceppo), i Seleniti avevano dalla loro una maggiore
esperienza nelle operazioni su larga scala, sistemi d'occultamento individuale
non penetrabili dai Keroniani (mentre l'antibarrier era tranquillamente
penetrata dalla VISTA dei Seleniti di origine Loryniana e dai sensori delle tute
potenziate e dei veicoli dei Seleniti), maggiori mobilità, armamento e
protezione e numerosi veicoli e velivoli da combattimento ed armi pesanti,
mentre i Keroniani pagavano la scelta di riempire i loro veicoli d'elettronica e
sistemi per il controllo a distanza ritrovandosi senza i loro formidabili
mecha(6). E dove si trovava Fufufu, la situazione peggiorava di minuto: mentre
una land battleship(7) Neo Adrastea si faceva largo fin lì, parte della brigata
(quella di Zim, tra l'altro) sbarcata da essa stava affrontando i soldati
Keroniani della Guardia Imperiale e Pokopoko stava lentamente passando in
vantaggio sul suo avversario, e Zim stava facendo un predicozzo a Natsumi, che
aveva tirato fuori la powered suit procuratale da Kururu solo per trovarsene
immobilizzata quando il sadico le aveva fatto staccare la
corrente.
_ Vedi, ragazzina, in un'arma da
guerra il rifornimento d'energia va fatto dall'interno. _ stava spiegando Zim. _
Certo, così sono più ingombranti, ma così non si rischia di ritrovarsi
immobilizzati dal primo sciocco con i codici che passa. Anche perché la tuta
pesa sempre: ricordo che quando istruivo a Camp Currie a volte toglievamo la
corrente alle tute d'addestramento delle reclute imbranate per
punirle...
_ Ora ti punirò io! _ esclamò
Koyuki.
_ Non sapresti punire uno
scarafaggio morto. Comunque lasciami in pace... Uhm, quasi quasi smonto 'sta
robina qui e mi diverto con la rossina...
Sentendo quest'uscita di Zim,
Koyuki si lanciò contro il (presunto) maniaco, che di colpo si girò e colpì di
lanciafiamme.
_ Regola numero 1: se
un'informazione te la da un nemico intenzionalmente, non crederci. _ disse Zim
alla sua avversaria. Che aveva scansato il colpo e proprio in quel momento lo
stava sollevando (nonostante il peso della tuta potenziata fosse superiore al
quintale) con una sola mano. _ Dati obsoleti, eh? Vediamo come te la cavi
o...
_ Regola numero 2: tenere le
tasche ben cucite. Ku ku ku! _ disse Kururu, che... Oh, no! Non può essere!!! _
Ku ku ku! Invece sì: a Pokopoko si è strappata la tasca, ed ora ho io la
Keroball!
Pokopoko, che stava saltando
sopra il Sergente Demoniaco, si bloccò e si frugò in tasca. Ti prego, Pokopoko,
dimmi che quella di Kururu è falsa...
_ Che quella di Kururu è
falsa.
Ma ce l'avete tutti con me?! Un
momento... Ma allora è quella vera!
_ Esatto: ho in mano la Keroball
vera. _ disse Kururu.
_ Presto, annienta gli invasori!
_ ordinò
Fufufu.
_ Ku ku ku... Col cavolo.
_ Eh?! Questa è...
_ Un colpo di stato: arrendetevi
tutti, o distruggerò il pianeta!
_ NO!!! MI
ARRENDO!!!
_ Scherzavo.
_ Fiuu...
_ Lo distruggo e
basta.
_ No... Non fare pazzie... _
disse Zim. _ Da bravo, metti giù la Keroball, e non premere quel
pulsante...
_ Lo premo!!!
NOOOOOO!!!
Ma... Sono ancora vivo... E Keron è intatto...
_ Ku ku ku! Era il pulsante della
successione.
Mamma mia, è pure peggiora...
Ehm... Perché dalla Keroball è partito un ologramma che rappresenta Kururu in
bianco e con la Stella di Keron ed un elmo ed un mantello dorati?
_ Perché io, conservato
nella Keroball, sono il Testamento Politico dell'Imperatore Kururu IV il Grande
Sadico. Meglio conosciuto come Kururu IV il Grande. Ru ru
ru!
Oh, santo cielo... E' identico a
Kururu!
_ Ru ru ru! Perché è mio
figlio maggiore assieme a Garuru, e fratello maggiore di
Giroro.
Tutti, increduli, guardarono
Kururu, che indicò Giroro e commentò: _ Tutti hanno i propri vergognosi segreti,
ed il mio è essere fratello maggiore di quel deficiente troppo
impulsivo.
_ Sei troppo severo
verso tuo fratello...
_ Ku ku ku! Guarda qua: ehi, tu,
giù le mani dal seno di Natsumi!
_
NATSUMIIIIIIIIIIIIIII!
Giroro si svegliò all'improvviso,
ma a causa dei danni inflittigli dal fucile di Zim si ritrovò a camminare sulla
lingua prendendosi a calci nel sedere e pugni in testa.
_ Che ti dicevo, papà? _ chiese
Kururu.
_ Patetico...
_ accordò l'ologramma dell'Imperatore. _ Però anche lui ha i suoi lati
positivi, come un buon cuore che a te manca. Altrimenti la tua intelligenza ed
il nostro carattere simile ti avrebbero reso un ottimo
Imperatore.
_ COSA?!?!?!
_ Invece ho dovuto
scegliere qualcun altro...
Tutti, Kururu per primo, tirarono
un sospiro di sollievo (e Giroro riuscì a mordersi il sedere).
_ Qualcuno di più
ingenuo ma con grandissime potenzialità. _ continuò il Testamento. _
Colui, anzi colei che vestirà il Bianco e la Stella di Keron,
è...
Allora, chi è? Dai, non farci
restare sulle spine...
_ Ru ru
ru...
Per favore!
_ Non
posso.
E perché?
_ Perché mi sono
dimenticato come si chiama.
*Narratore è crollato. Il cameo riprenderà non appena saremo
riusciti a risvegliarlo*
***
***
***
*Narratore si è risvegliato. Il
cameo ora riprenderà*
_ Ru ru ru! Che
impressionabile! Kururu, vergogna: ci sei andato troppo leggero, con 'sto
narratore! _ disse il Testamento.
_ Era l'unico disponibile, mica
potevamo rischiare che si licenziasse! _ replicò Kururu. _ Comunque, perché
adesso non ci dici chi ti succederà?
Non se lo ricorda,
no?
_ Stava
scherzando.
Come?!
_ E' esatto. Chi mi
succederà è Koyuki Azumaya.
Ma basta con gli scherzi! Siamo
seri!
_ Mai stato così serio.
E' intelligente anche più di Kururu. Ha un grande cuore. E' una ninja, quindi
all'occorrenza saprà essere cattiva quanto basta per proteggere l'Impero. Ed è
forte. Molto forte. Un paio d'anni fa chiesi al mio vecchio amico Toryuusan di
insegnarle qualche trucco, ed a quanto mi ha detto prima che morissi ha imparato
molto. Non il Drago, ovviamente non gliel'ha insegnato, ma ha appreso il Loto
fino all'ultima Porta. Certo, è ancora ingenua ed in politica ha da imparare, ma
penso che ci sia rimedio. Il tizio che ha intrappolato Mr. Hinata, ad esempio,
potrebbe farle da insegnante in questo: so che tempo fa ha conquistato vari
mondi, prima di trovare problemi di famiglia che l'hanno frenato, quindi penso
che potrebbe essere un discreto insegnante.
_ Dipende da quanto verrò pagato.
_ rispose Valtor, uscendo dal vortice stab... Valtor?! Ma non eri stato ucciso
da Bloom? _ Ci sono andato vicino. Per fortuna che le Trix hanno pensato di
avermela fatta pagare abbastanza per averle fatte litigare e mi hanno salvato...
E, sì, avrebbero dovuto essere di nuovo al manicomio, ma non sottovalutarle
MAI.
_ Scusate, ma con questa guerra
come ci regoliamo? _ chiese Koyuki, che ancora teneva sollevato Zim con una
mano.
_ Semplice: ora sei
l'Imperatrice, quindi se ordini ai Keroniani di gettare le armi lo faranno. _
disse Zim, mettendo via la vibrobaionetta con cui prima avrebbe voluto sgozzare
Koyuki.
_ Sarebbe effettivamente
la scelta più intelligente, da cui ci guadagneremmo tutti... _
aggiunse il Testamento. _ Ma il mio tempo è finito, ora tocca a te
sbrigartela, Koyuki! Ru ru ru... Ma che sto a ridere? Bhà! Addio,
viventi!
Così parlo per l'ultima volta
Kururu IV il Grande Sadico.
_ Parole che non accetto! _
esclamò Fufufu.
_ Cavoli tuoi.
_ ribattè il Testamento.
Ma non te n'eri
andato?
_ Mi sono ricordato che
prima dovevo provvedere a questo traditore di alleanze. Fufufu, ti concedo
un'unica via per sopravvivere: sopravvivere al sorriso di una delle signorine
che hanno assunto Valtor per catturare Mr. Hinata. E' là dentro con le sorelle,
a fabbricare, no, a modificare un'astronave copiata da un
DVD.
_ E che ci vuole? _ disse Fufufu,
e guardò nel vortice. Congelandosi e frantumandosi all'istante.
_ Tzè! Aveva una spedizione su
Pokopen(8) e non ha mai sentito parlare di Mariah Icy Crawford... _ commentò
Zim.
Scusa, che pianeta è
Pokopen?
_ Pekopon. Chikyuu Ni. Terre
Deux. Earth Two.
Basta, basta, ho capito! E CHE
CAVOLO E' QUELLA?!?!?!
_ Ehi, sorelle, i fratellini sono
venuti a prenderci nella dimensione Omega ma se ne sono andati! _ esclamò
Darcy.
_ Forza! Ad Alfea! _ ordinò Icy.
E le Trix si teletrasportarono a far grane ad Alfea.
E, soprattutto, 'sti pazzi si
calmarono, mentre Koyuki ogni tanto girava sul Valtor Hammer
ed il Plotone di Keroro si trasferì con Valtor... Basta, non ce la faccio più,
me ne vado!
Cavolo, il Narratore se n'è
andato davvero!
BANG!
Eccolo che ritorna... Spiacente,
abbiamo finito. E ti tieni il proiettile che Kururu ti ha piazzato nel sedere.
Fila, cocco. Pagamento? Col cavolo, hai tentato di disertare!
Epilogo.
Cari lettori, questa è la storia
di come Keron si ritrovò parte dell'Impero Selenita. Con un privilegio unico,
tra l'altro: il loro esercito dipende prima da Koyuki che dall'Alto Comando, per
quanto l'Imperatrice ne abbia fatto una pura formalità. L'Imperatrice Koyuki
ogni tanto va sul Valtor Hammer a fare da ufficiale della
Sicurezza ed imparare l'arte della politica da Valtor, come suggeritole dal
predecessore tramite il proprio Testamento, e porta sempre con se la Keroball.
In qualche modo Valtor è riuscito ad arruolare anche quello che un tempo era
noto come Plotone di Keroro, assieme alla famigerata Angol Mois (molto utile
come spaccapianeti), Mutsumi '623' Saburo (come primo ufficiale) e Natsumi
Hinata, dopo che questa è stata addestrata (cioè torturata con accuratezza e
metodo scientifico) da Sailor Chi e Sailor Phi per diventare Sailor Keron,
assieme ai membri dell'Host Club del liceo Ouran (il gruppo contiene anche due
gemelli geni del male peggio dei Weasley, arruolati come bodyguard di Valtor, ed
un uomo che potrebbe sposarsi con Nabiki Tendo, da tanto gli assomiglia nel
carattere). I coniugi Hinata, dopo aver messo in cantiere un'altra figlia,
Koharu(9), prima che lui dovesse ripartire nel cercare la sua 'mammina'. Zim
ottenne la promozione a generale di divisione al merito di guerra (come tutte le
sue promozioni dal grado di sergente maggiore in su) "per il coraggio e
l'intelligenza dimostrati individuando ed affrontando un nemico dotato di
superiorità schiacciante e conquistando da subito una posizione di vantaggio su
di esso" (in pratica perché ha affrontato Koyuki praticamente alla pari
nonostante questa potesse stritolarlo in cinque decimi di secondo ed è
sopravvissuto per raccontarlo). Xelloss Pokopoko ha ottenuto il titolo onorifico
di Duca di Keron, e da quando si è piazzato su Pokogu (Terra 23) ha preso a
farsi chiamare Il Duca dai suoi Saint Rose Crusaders e da tutto il suo movimento
anti-Deep Blue. E le Trix... Bè, loro andarono ad Alfea a far casino assieme
all'ultimo scherzetto di Dark Bloom alle allieve di Alfea. Adios!
Note
(1)In Keroro
Gunso i Keroniani hanno una tendenza criminale ad impiegare unità
composte da quattro a cinque elementi in missioni estremamente difficoltose che
richiederebbero numeri molto più ampi (perché puoi avere tutta la tecnologia che
vuoi, ma per occupare un pianeta semicivilizzato finchè vuoi ma abitato da circa
sei miliardi di pazzi, molti dei quali picchiano duro, ti serve almeno un
migliaio di soldati, altro che quattro o cinque). Da qui la deduzione che
l'esercito di Keron sia strutturato in commandos.
(2)E' il riferimento a
Starship Troopers. A parte il nome di Pokorad utilizzato dai
Seleniti per questa Terra e la definizione di propulsione warp fatta alla
propulsione Cherenkov (i sistemi di propulsione sembrano abbastanza simili) di
Starship Troopers, il riferimento è basato interamente sul
racconto del combattimento fatto nel romanzo.
(3)Ebbene sì: adoro il sergente
istruttore di Starship Troopers, rimasto mitico anche nel
cavolo di film che ho smontato pezzo per pezzo in un tema scolastico. Per la
cronaca, nel romanzo dopo la parte nell'addestramento ricompare sì sul pianeta P
durante l'Operazione Capoccioni e cattura un 'cervello', ma col grado sergente
maggiore (in pratica è stato promosso prima di essere mandato al fronte) e
vicecomandante del primo plotone della compagnia Guardie Nere, presso cui Rico
fa tirocinio di ufficiale, ed una frase di Rico quale narratore ci rivela che al
tempo della Seconda Battaglia di Klendathu era divenuto capitano, promosso per
meriti di guerra in circostanze ignote. Ancora per la cronaca, Zim diventa
volgare solo quando qualcuno fa un errore da corte marziale (tipo quando,
durante un'esercitazione d'addestramento, Rico ha sparato una finta bomba H
dove, in una battaglia vera, avrebbe falciato anche i suoi. Lì Zim è diventato
volgare, e poi Rico, davanti al comandante del battaglione d'addestramento, si
sentì chiedere se preferiva accettare le cinque frustate che gli sono capitate
od essere giudicato dalla corte marziale).
(4)Un tipo di cella di
Star Wars, studiato appositamente per i Jedi. A differenza
della cella ad energia utilizzata dai Geonosiani, che per bloccare il Jedi ne
interrompe la connessione con la Forza mediante impulsi elettrici che avrebbero
spappolato il cervello di un non-Jedi, la cella ad energia universale si limita
a possedere un campo di contenimento che si alimenta con qualsiasi forma di
energia utilizzata contro di esso e ne riflette una parte. In parole povere, se
cerchi di spostare le sbarre o smontare la gabbia con la telecinesi resti chiuso
ancora più efficacemente e ti fai pure male. Per evitare che prigionieri di
grossa stazza e forza spacchino la gabbia a calci o abili scassinatori la
smontino, il prigioniero è tenuto sospeso in modo che non possa toccare il fondo
della gabbia, mentre un campo di paralisi mette KO chiunque tocchi le sbarre. In
pratica, l'unico modo di uscire dalla gabbia è che sia il carceriere a volerlo.
Ovviamente costa una barcata di soldi (100.000 datarie).
(5)Non ci credete? Allora tenete
conto di queste tre cose: per quanto i Keroniani siano fisicamente (ed a volte
intellettivamente) indeboliti in un normale ambiente terrestre (come dimostra il
fatto che quando Keroro si trova in ambienti con un'umidità simile a quella di
Keron diventa un genio ed in grado di battere Natsumi con una sola mano),
Tamama, che è ancora un girino (cioè non è neanche adulto, per la precisione è
un tardo adolescente. E Taruru ha dimostrato che quando passano dalla tarda
adolescenza alla maturità i Keroniani aumentano la forza a dismisura), è
talmente forte che fra gli umani solo individui eccezionalmente forti e/o
esperti (come Paul o gli Hinata) riescono a competere con lui; Kururu, per
quanto pigrissimo e specializzato in attività che non lo obbligano agli esercizi
che i suoi commilitoni devono effettuare (ragioniamo: Tamama è un fante e deve
quindi mantenere un certo standard fisico minimo, Dororo è specializzato come
assassino e, come ci dimostra Zororo, possedeva uno stile di combattimento
simil-ninja già prima di arrivare sulla Terra, Giroro è un fante d'assalto che
deve trasportare ed utilizzare armi enormi e pesantissime e, come
vicecomandante, deve dare un certo esempio, e per quanto l'esatta
specializzazione di Keroro sia ignota in qualità di comandante di un'unità
operativa deve dare un certo esempio e mantenere standard fisici eccellenti.
Kururu invece è un ufficiale progettista del genio ed un esperto in armi e
comunicazioni, cioè i suoi standard fisici minimi sono i più bassi richiesti), è
comunque sufficientemente forte da creare sfere d'energia letali per Viper e la
sua famiglia; Karara, che è una girina molto giovane (dalla taglia sembrerebbe
essere un'adolescente, l'equivalente di una nostra quattordicenne. E' comunque
più giovane di Tamama), in ambiente terrestre temperato ha capacità fisiche
superiori a quelle degli esseri umani. Vabbè che Natsumi pesta regolarmente
Keroro e che Aki è enormemente più forte di lei, e va bene anche che Paul ha
battuto Tamama e che sappiamo per certo che il padre di Momoka gli è nettamente
superiore, ma Natsumi e Paul erano nel loro ambiente naturale, mentre Keroro e
Tamama erano in un ambiente per loro proibitivo, e comunque la sconfitta di
Tamama era dovuta ad un'inferiorità tecnica, come lo stesso Paul
chiarisce.
(6)Come dimostrato negli episodi
della saga di Garuru, i mezzi da combattimento dei Keroniani e gli altri loro
equipaggiamenti speciali hanno numerosi sistemi per il controllo a distanza,
che, se in condizioni normali impediscono al nemico di catturarli, nel caso il
nemico riesca a penetrare il sistema operativo si trasforma in un gravissimo
difetto, perché il nemico può disabilitare le loro armi (nell'episodio 102
Tororo fa esattamente questo con le armi della powered suit di Natsumi, un'arma
di origine Keroniana), se non addirittura utilizzarle lui stesso (nell'episodio
103 Tororo avrebbe fatto esattamente questo, utilizzando i mecha del Keroro
Shotai contro di loro, se Kururu non avesse ripreso il controllo del sistema
all'ultimo secondo).
(7)Mezzo da combattimento di
Gundam, è praticamente una corazzata su ruote. Alcune, come
le Adrastea dell'Impero Zanscare, possono volare nello spazio come normali
astronavi da guerra ed atterrare, ma non sono in grado di decollare
nuovamente.
(8)Nel manga di
Keroro è il nome Keroniano della Terra. Nella trasposizione
in anime è stato cambiato in Pekopon perché il termine Pokopen originariamente
era il nome con cui veniva chiamata la parte della Cina occupata dai Giapponesi
fino al 1945 ed è illegale nelle trasmissioni televisive Giapponesi. Mine
Yoshizaki l'ha utilizzato fra i vari elementi che trasformano i Keroniani in una
caricatura dell'Imperialismo Giapponese fra le due Guerre Mondiali. Qui lo uso
perché l'Impero Selenita è di fatto quello che i Giapponesi dicevano fosse la
loro Sfera di Coprosperità dell'Asia Orientale (cioè un'alleanza in cui alla
fine ci guadagnano tutti), ma anche e soprattutto come omaggio alla
Yoshizaki.
(9)I nomi degli Hinata di
Keroro Gunso sono ispirati alle stagioni. Aki significa
infatti 'autunno', Fuyuki deriva da fuyu, cioè 'inverno', e
Natsumi da Natsu, cioè 'estate'. Il nome di questa nuova
Hinata, Koharu, se non erro significa 'figlia della primavera', e completa la
serie. Il nome di Mr. Hinata (che per ora resterà segreto), invece, non fa parte
della serie stagionale.
-E adesso cosa stai facendo?- Chiese Ritsuko: i calcoli che KillKenny stava
buttando giù le facevano venire il mal di testa, ma per il Priest sembravano
cosa normale. -Provo a battere il mio record: se riesco a calcolare tutti i
fattori subspaziali, le correnti astrali ed una decina di fattori legati alla
meccanica quantistica, forse riesco a salvare questa Terra e la Luna ad essa
associata… Kotaro, mappa dello spazio tra qui e Terra 17, per favore…- Disse
criptico il Crazy Priest continuando a lavorare sui suoi calcoli. -Subito…-
Rispose il navigatore, perplesso… -Ok. Preparate due litri di caffé alla
Ritsuko e mezzo chilo di aspirina formato DRACONICO, che forse ce la faccio…-
Disse il mazoku sparendo poco dopo.
Spazio tra Terra 22 e la Luna locale. Conto alla rovescia: - 0° 15’
13”
“Debbo solo riuscire a sintonizzare le apparecchiature e trasferire questa
Terra nello spazio che occupava Terra 17 e scambiare la Luna di Terra 17 con
questa… e che ci vuole, sono solo svariati miliardi di tonnellate di massa… più
esseri viventi sulla superficie della Terra e della Luna…” Pensò KillKenny
concentrandosi ed usando la Kuchiyose no Jutsu. Un piccolo botto… ed intorno
al pianeta ed al suo satellite apparvero delle strutture anulari il cui diametro
superava di 200.000 metri il diametro dei due corpi celesti. Le strutture
presero ad illuminarsi di un colore verde smeraldo e vibrare…
Sulla Golden Hind, stesso istante…
-Credevo che gli Anelli di Teletrasporto Planetari fossero solo una
congettura, per gli Psychlos…- Disse dubbioso uno degli ospiti di bordo, tale
Junior, nuovo spasimante di Irma Lair. Contraccambiato, per quanto possa
sembrare assurdo & improbabile. -Sono congettura perché KillKenny Babel
ha fatto sì che lo fossero… evidentemente, voleva che nessuno sapesse…- Rispose
Francis Drake II, bloccandosi a metà frase: non poteva essere, eppure aveva
percepito per pochi istanti qualcosa di anomalo…
“Postazione” di KillKenny Babel. Conto alla rovescia: -0° 10’ 22”
“Bene, ci siamo quas…” KillKenny si voltò d’improvviso verso lo spazio
esterno. Aveva percepito qualcosa… qualcosa di
orrendo. Oscuro. E letale. Una massa di malignità mascherata da onestà
e permeata da razzismo ed intransigenza. Ed un odio atroce. Il tutto
mescolato ad una potenza immane. Quasi assoluta. “Merda! Campi di
occultamento Nameless e di occultamento di fase inter dimensionale casuale! Ecco
perché nessuno si è accorto di quella cosa!” Poi, preso
“fiato”, lanciò un urlo telepatico. *ALLLAAAAAARMEEEEEE! Evacuate il
sistema Terra 22. ORA! Abbiamo Beast in avvicinamento rapido! 8 minuti
all’arrivo di quella cosa!* Strepitò poco dopo,
causando attacchi di panico persino sulle navi della Gilead e su quelle dei
Mazoku. Poi, con un leggero tremore alle mani, si mise ad operare il più
velocemente possibile sul teletrasporto… Sei minuti dopo, Terra 22 scomparve
dalla sua posizione, mentre la Luna sembrò ‘vibrare’ per pochi
secondi. Subito dopo, le navi ‘alleate’ lì riunite balzarono istantaneamente
nell’iperspazio, fuggendo da quel luogo. Altri due minuti, ed il sistema
solare di Terra 22 venne disintegrato ben prima che l’operato della piattaforma
suicida trasformasse il sole locale in una supernova.
Spazio di Terra 17.
Terra 22 aveva occupato lo spazio che, un tempo, vedeva al suo interno la
patria di origine dei gemelli Asakura e dei loro colleghi sciamani. Mondo di
cui ormai rimaneva una vasta cintura di asteroidi, piazzati ad arte dalla Flotta
Astrale dell’Impero Keroniano in maniera tale da muoversi sull’antica orbita
alla stessa velocità del pianeta appena portato lì, e formare una barriera /
blocco navale. Se ci aggiungiamo che sia i Seleniti che i Draghi della Gilead
avevano messo le mani sugli asteroidi… Bhè, capirete perché il sistema fosse
stato ridefinito come “Ragionevolmente Protetto”. In orbita a ciascuno dei
pianeti del sistema, si erano appena piazzate quindici spazio – motociclette di
fabbricazione Kzarniana per pianeta, con a bordo altrettanti Uomini pronti a
combattere. Erano i membri del Mucchio Selvaggio, la più pericolosa (e
fetente) formazione di mercenari Kzarniani esistente nell’Universo, guidata
dall’Uomo per eccellenza: Lobo. Le ultime trenta si misero nelle orbite della
Terra e della Luna, mentre una delle quindici di stanza attorno alla Luna,
quella con a bordo Lobo in persona, si diresse sul pianeta azzurro… Verso
Tokyo.
Orbita di Marte, stesso tempo.
Su una massiccia corazzata della Flotta Astrale dell’Impero Keroniano, con le
insegne dorate, stavano fervendo i preparativi per il combattimento. In
plancia, un keroniano di colore viola e con un berretto scuro con un simbolo di
lupo stilizzato stava finendo di esporre alla sua Imperatrice (che, in barba al
suo rango, continuava a preferire il suo abito da kunoichi all’abito ufficiale
previsto dal suo ruolo ndKK) ed alle sue “consigliere” (ovvero una pazza
affarista di Terra 2, l’ambasciatrice della Stirpe di Angol su Keron e la
temutissima Sailor Keron. La tripletta era anche nota come “More Peach Summer”
ndKK) la strategia di combattimento delle prossime due ore. -In sostanza,
Colonnello Garuru, si tratterebbe di riunire il Keroro Shotai, il Garuru Shotai
più i vari soci umani (noi comprese), abbordare i vascelli nemici non
automatizzati e fare una strage.- Chiese la pazza del trio, Momoka
Nishizawa. -Esatto, signorina.- Disse l’ufficiale con un sorrisino che non
prometteva niente di buono. Per i nemici, ovviamente. -Benissimo.
Iniziavamo ad annoiarci…- Aggiunse Natsumi Hinata, alias Sailor
Keron. Brivido di terrore da parte degli ufficiali di plancia, che ben
sapevano cosa poteva fare il gruppo “More Peach Summer” agli avversari. Specie
se “Snow” (così era soprannominata a volte la loro Imperatrice) iniziava a
dargli manforte. -Oh, che bello! Lavoreremo di nuovo tutti assieme!- Disse
allegra Angol Mois, controllando che la sua Lucifer’s Spear fosse in ordine per
l’uso.
Tokyo.
Mentre in orbita le navi alleate appena arrivate iniziavano a demolire i
vascelli nemici (in alcuni casi usando i soli raggi traenti oppure speronandole,
come stava facendo la nave del Grand’Ammiraglio Fang) e quelle della Flotta
Astrale Keroniana si disoccultavano per dare manforte ai membri del Mucchio
Selvaggio, a Tokyo Jegan se la stava passando sempre
peggio. -Saturn! Death Sentence!- Disse Sailor Saturn,
scatenando contro il Drago Dorato la mossa che aveva creato con l’aiuto di
Saber, ed amputando un braccio all’assassino. -Pensi… pensi di avermi
sconfitto? Che la mia temporanea morte potrà permettervi di vincere? Nel momento
in cui questo corpo morirà, io sarò di nuovo libero.- -Ma il tuo corpo non
morirà, Jegan. Se tanto mi da tanto, Hime – sama ti farà di peggio.- Disse Saber
sventrando un paio di B.A. Trooper con il trucco della lenza (1). Infatti la
moretta aveva preso a castare un incantesimo ben noto, mentre una tiara di un
qualche materiale nero appariva e si fondeva a quella della sua tenuta da Sailor
Senshi. -Oscurità oltre le tenebre più oscure, più profonda della
notte più buia! Signore dell'Oscurità, che splendi dorata nel Mare del Caos, io
ti invoco, io ti prometto me stessa! Coloro che oseranno affrontarmi credendosi
invincibili, siano annientati dal potere in tuo e in mio possesso! GIGA
SLAYER!- Enunciò Sailor Saturn mentre la sfera d’ombra si condensava
attorno alla lama del Silence Glaive. La potenza dell’incantesimo fu così
elevata che persino i resti dei kekkai precedentemente piazzati (il Kekkai
creato da KillKenny Babel, quello generato dal kanly di Neria e quello divino
originato dagli Elemental Dragon Lords tramite Jegan ndKK) furono prima resi
visibili e poi spazzati via. Con uno scatto tipico della HikariRyu no Justu
Sailor Saturn si lanciò su Jegan, colpendolo con l’incantesimo… Che avvolse
il Drago Dorato, scagliandolo nel Mare del Caos.
Mare del Caos.
Una fila di persone molto incazzate si era messa in attesa di Jegan, tutte
con espressioni poco rassicuranti in volto. E tutte avevano in mano… non so
come si chiamassero di preciso quegli affari, ma di sicuro facevano
male. -Mettetevi in fila, con ordine, calma e disciplina!- Disse Death,
rientrata nei ranghi degli Eterni ed indicata come arbitro per l’ordine di
tortura su Jegan. Tra i figuri radunati, si poteva notare un avatar di LoN,
Aku nella sua forma umana, Orochimaru e Voldemort, Lord Martiya di Benu, i due
Sacri Protettori di Sailor Mercury (che avevano appena finito di torturare
l’anima dell’MDB che aveva cercato di uccidere la Sailor sopraccitata ndKK),
Naraku, Valtor, i fantasmi delle Tre Antenate, un paio di fantasmi di Draghi
Ancestrali, Shin Hino (o Chanks, se preferite), Shingo Tsukino aka Gan, Sakura
Haruno e Mana Chaos Dragon, Sabaku no Gaara (motivo: Jegan ci aveva
spudoratamente provato con Temari ndKK) accompagnato da Shikamaru Nara, Xadhoom,
Abaddon Babel, Tabris, Phobos ed un’altra ventina di persone molto
pericolose.
KK: Chi vuole occuparsi di singoli personaggi alla tortura si faccia
pure avanti, grazie! Camei liberi per tutti!
Sulla Spirit of Justice.
-La Prova è finita, allora.- Disse brevemente Ruri Hoshino, finendo di
rileggere il discorso che avrebbe dovuto fare a Restaurazione Selenita
avviata. -Così parrebbe, Comandante.- Fece uno dei suoi sottoposti ed
attendenti. -Benissimo. Come la memoria di Serenity risulta libera da
sigilli, apri un canale universalnet a priorità 6 (il massimo grado di priorità
ndKK) e preparatevi alle risate.- Disse l’albina con un sorriso poco
rassicurante.
Terra 22.
Sailor Moon aveva attivato il Ginzuishoo, ma non riusciva ancora a rompere i
sigilli sulla sua memoria. -Congiungete le vostre forze a quella di Princess
Serenity, o qua non ne verremo più a capo.- Disse Saber, su suggerimento di
Phibrizio (il solo altro essere in grado di realizzare dei sigilli come quello
di Caos. Non a rimuoverli, comunque. ndKK). Le Sailor si scambiarono un cenno
d’intesa, disponendosi intorno a Sailor
Moon. -Saturn!- -Pluto!- -Uranus!- -Neptune!- -Jupiter!- -Mars!-
-Venus!- -Mercury!- Iniziarono le Sailor Senshi, iniziando a concentrare
le loro forze. Mentre iniziavano il lavoro immane, Kai Hiwatari si teleportò
poco distante da loro, portando con sé Mariam. -Earth Crystal Power,
make up!- Disse la siriana, trasformandosi nella mai abbastanza temuta
Sailor Earth. Causando così una trentina di infarti nei pochi mazoku ex
sottoposti di Caos che, ancora fedeli al loro antico padrone, stavano attendendo
il momento giusto per attaccare le Sailor ed impossessarsi del
Ginzuishoo. Sailor Earth, salutata da un ‘bentornata’ delle Inner, si mise
nel cerchio formato dalle Sailor e congiunse le sue forze con quelle delle
colleghe. -Nemesis.- Aggiunse la Guardiana Oscura, giunta con l’aiuto del
teletrasporto astrale della Eternal Treasure. -Il sigillo sta ancora
resistendo ai nostri poteri ed al Ginzuishoo. Ci vorrebbe un 66% di energia in
più.- Fece Sailor Mercury dopo aver eseguito un’analisi rapida della
situazione. -Ci pensiamo noi.- Disse un biondino appena arrivato con
teletrasporto selenita, ovvero il Grand’Ammiraglio Takashi Mitsuashi, noto in
una sua vita precedente come Xellos Disaster, avvicinandosi a Sailor
Venus. -Noi siamo le ombre dell’Impero Selenita, coloro che erano,
sono e saranno i protettori della Pace delle nostre genti!- Disse
Khellendros, piazzandosi poco dietro Sailor Jupiter ed innescando un secondo
cerchio. A cui si aggiunsero il Capitano Negri (aka Xellos Fuujin), il capo
della Sicurezza del Governo Intergalattico, ed all’epoca dell’Impero il capo di
ImpSec; Diabolus Isilpeko degli Spectre, noto anche come Xellos Isilpeko; Makoto
Shishio (aka Xellos Shishio), ex Comandate Supremo della Flotta Imperiale
Selenita; Vampire Cristopher (Xellos Gluttony); Cocitus no Luciferus (Xellos
Lucifer); Hiei (Xellos Toryuusan); Ryuuga Yamaguchi-Gumi (Xellos Karbaro). Lo
schema era più o meno questo: Sailor Nemesis = Lord Martiya di
Benu. Sailor Pluto = Ryuuga Sailor Uranus = Negri Sailor Neptune =
Cristopher Sailor Saturn = Isilpeko Sailor Jupiter =
Khellendros Sailor Mars = Makoto Shishio Sailor Earth = Hiei Sailor
Venus = Mitsuashi Sailor Mercury = Lucius -Terzo livello, ora!- Ordinò poi
Negri, mentre da dietro un’ombra usciva l’unica Pixie abbastanza sadica, crudele
e pericolosa da aver sviluppato un Bonding con lui. Ovvero Discordia, la Pixie
guardiana di Torrenuvola. Altro sei non – seleniti si unirono al terzo
cerchio iniziato a Discordia, iniziando a far convergere le loro energie sul
Ginzuishoo. Erano tutti tipi molto noti, molto pericolosi… e molto
oscuri. Schema finale: Sailor Nemesis = Lord Martiya di Benu =
??? Sailor Pluto = Ryuuga = Albert Dekrim, in passato rappresentante della
stirpe di Vulcano nell’Impero Selenita. Sailor Uranus = Negri = Discordia
delle Pixie. Sailor Neptune = Cristopher = Kururu di Keron (rappresentante
della stirpe keroniana all’epoca dell’Impero Selenita). Sailor Saturn =
Isilpeko = G’sak, dei Draghi Cromatici. Sailor Jupiter = Khellendros = Jed,
dei Draghi Metallici. Sailor Mars = Makoto Shishio = Tacco88, rappresentate
dei Draghi Elementali del Fuoco. Sailor Earth = Hiei = ??? Sailor Venus =
Mitsuashi = il Grand’Ammiraglio Fang dei Wookie. Sailor Mercury = Lucius =
??? Mentre iniziava la congiunzione delle energie, una ventina di BA Trooper
apparvero improvvisamente… Solo per venire ridotti a carbonella dai
proiettili – vampiro (2) che Lobo aveva installato nelle mitragliatrici della
sua motocicletta. -Chi prova a sfraktazare gli Amici dell’Uomo finisce stra –
sfraktazato all’Inferno prima di subito, è khiaro babbi di mikhia?- Disse l’Uomo
per eccellenza, unendosi al terzo cerchio, dietro Sailor Earth. Dopo i BA
Trooper, toccò ai Nameless comparire. E, nonostante l’Orda Selvaggia, i
commandos keroniani, Hiro, Kai ed un’altra ventina di demolitori professionisti,
erano comunque TROPPI. -Ormai ssss non avete sss più sssscampo!- Disse uno di
loro… prima di sentir freddo. Poi sentì qualcosa al petto… una lama
apparentemente di ghiaccio spuntava dal suo corpo. Dynast Grausherr, Ha – ou,
era appena arrivato. -Noi siamo coloro che, nascosti nelle Tenebre,
combattono i nemici dell’Impero Selenita. Seppelliremo con la nostra forza
oscura coloro che minacceranno il Presente dell’Impero!- Disse Dynast
enunciando l’antico giuramento che gli otto non – seleniti di quel gruppo aveva
adottato all’epoca, andando ad occupare il penultimo posto libero nel
cerchio. I Nameless riprovarono a sciamare sul gruppo, pur bloccati dalle
raffiche di vento e ghiaccio che Dynast aveva eretto attorno al gruppo…
SBRAAAANGGGGG!
Solo per venir ridotti a marmellata da una gigantesca ascia – martello
impugnata da una altrettanto gigantesca creatura; con testa canina, corna
demoniache, sei ali di pipistrello sulla schiena e dal corpo vagamente umanoide.
Sotto la creatura, camminava un ufficiale della U.E.M. Spacy molto temuto, negli
ambienti. L’ufficiale tattico Astaroth, accompagnato dal suo Augoeides.
-Scusate il ritardo.- Disse l’Angelo Caduto, attivando i suoi poteri e
prendendo posto dietro Lord Martiya. Ormai per il sigillo era la fine:
attaccato da forze decisamente troppo potenti per i suoi limiti, venne prima
infranto dall’accumulo di energia, e successivamente disintegrato dal
Ginzuishoo.
In orbita, la Eternal Treasure sembrò illuminarsi. Anche i sigilli sulle
SUE memorie si erano infranti. +Io… ricordo… ricordo TUTTO! Ora so quel’è la
mia vera potenza, e la userò sui nemici della mia prima ed eterna Master!+
Comunicò lo spirito della nave sulle frequenze subspaziali, prendendo a
disintegrare le navi nemiche anche solo con cannonate di striscio.
Spirit of Justice.
-Benissimo. Restaurazione Selenita in corso su Pekoten. Iniziare la
trasmissione del messaggio.- Disse Ruri, che aveva sostituito le sue mostrine
della Pangalattica con quelle della Flotta Imperiale Selenita. Pochi secondi
dopo, una calmissima Ruri comunicava ad almeno quattro galassie la novità:
l’Impero Selenita era appena risorto, e con effetto immediato quei corpi che
erano derivazioni di organi, strutture od organizzazioni selenite venivano
accorpati ai loro corrispettivi. +Comandante Ruri, spero che lei si renda
conto che il suo è un ingiustificabile tradimento.+ Fece il capo degli Astri di
Saggezza dal loro nascondiglio iper segreto. -Niente affatto signori. Sarebbe
tradimento se fossi la sola a farlo. Ma siccome da circa… 10 secondi tutte le
unità dell’Ala Rossa e quelle dell’Ala Bianca dipendenti o dal Grand’Ammiraglio
Shishio o dalla Sinner’s Navy sono appena passate alla Flotta Imperiale
Selenita, unitamente alla Sicurezza, al Dipartimento 67, agli Ispettori Generali
ed agli Outlanders… capirete che non posso andare contro i voleri dei miei
ufficiali e sottoposti.- Disse l’albina facendo chiudere la
connessione. Comprendendo la mala parata (su Terra 1 un’insurrezione di massa
guidata da una giunta militare diretta da Warrius Zero aveva scalzato il
Presidente al comando, mentre il Consiglio dei Sovrani riprendeva il vecchio
nome di Dieta Imperiale) e vedendo come i Seleniti, i Keroniani ed i Draghi
della Gilead stessero facendo affluire navi su navi in appoggio all’Ala Rossa
della Pangalattica od alle forze anti – Concilio Divino, gli Astri ordinarono la
ritirata delle truppe ancora fedeli a loro nei territori al di fuori della loro
vecchia giurisdizione, ovvero fuori dai territori del rinato Impero Stellare
Selenita. Poi, a bordo di una flotta di navi di classe Neo Millenaria (nuova
serie costruita a partire da scafi non organici, sulla base delle Lost Ship
ndKK) fuggirono dalla loro base, prima che la flotta di Dolphin, con l’appoggio
della Flotta dei Sette e di Slade Fastor, arrivasse a disintegrare il loro
rifugio.
Come un incendio, la Restaurazione percorse le quattro galassie un tempo
rette dal Governo Intergalattico, mentre gli eserciti AVM e FOX (o meglio, i
superstiti ndKK) cercavano riparo nei territori esterni, in
gruppo con gli Astri e le loro enormemente ridotte flotte. Per quel momento,
le forze dell’Intergalattica vennero lasciate in pace. Per quel
momento. E solo perché le forze della Restaurazione avevano ben altre gatte
da pelare.
***Spezzone di tortura su Jegan ad opera mia.***
Dopo la terrificante tortura barzellettifera di Phobos, fu Neria a farsi
avanti (specie dopo le diserzioni di massa degli altri torturanti: pochissimi
erano rimasti. Tra di essi vi era Shikamaru, che da bravo furbo si era procurato
dei Tappi per le Orecchie ShinRa™ ndKK), ragionevolmente incazzata. -Oh, la
mezzosangue. Cosa vorresti farmi di peggio di loro?- Chiese Jegan, appena
ricostruito. -Solo la maggior quantità di dolore possibile.- -E cosa ti
avrei fatto di male?- -Già il solo fatto di aver avvelenato l’esistenza di
mio padre dovrebbe bastare. Come prima cosa, in presenza di tre testimoni
sovrannaturali…- LoN, Aku e Gan si misero seduti su delle poltrone da salotto
con pop corn (LoN), fire whisky a 110° (Aku) e coca cola (Gan) -… e tre non –
sovrannaturali…- Stessa cosa per Fabian, Phobos e Lord Martiya di Benu -…leggerò
la lista dei tuoi crimini. Poi ti manderò, assieme a Voldemort – ojisan e
Orochimaru – sensei, sulla Hope of Chaos, dalla tua fan più sfegatante. Allora…
sei accusato di aver violato ogni singolo articolo dei codici civili, penali,
commerciali e militari del Governo Intergalattico, dell’Impero Selenita,
dell’Impero Keroniano e del Libero Territorio della Gilead. Sei inoltre accusato
di fomentazione trans – temporale di crimine innominabile. Nella fattispecie,
hai suggerito tu a Iason di Nemesis di creare quel gruppo di Yoma noti come
Penisilians.- -Non lo nego. È stato divertente, infatti.- -*grin* Per
oltraggio alla pseudo corte qui riunita, subirai quello che ho ereditato da
otousan alla morte.- Disse Neria iniziando a colpirlo con TUTTI i poteri che
Razor aveva subito su sé stesso oppure che aveva subito lei. Tra le scariche di
energia, figuravano le tecniche delle Sailor Senshi, un surrogato ottenuto dalla
MizuRyu no Jutsu dell’energia dei Ginzuishoo e persino i poteri della Tenmyo
Ceres. -Riprendiamo… poi sei stato accusato di misoginia ripetuta (3) e di
razzismo aggravato (4), con le aggravanti riguardanti l’uso di virus mutagenici
per l’alterazione genetica (5). Oltre a ciò, hai indirettamente creato il [Nome
censurato dalle cronache], ed hai contribuito alla sinterizzazione dell’80%
della Pietra Filosofale incompleta, nota anche come Pietra Rossa, dell’esercito
di Amestris. In ultimo, sei colpevole dell’agguato che ha visto morire per via
dei Soul Breaker la maggior parte degli Shinigami al servizio dell’Hellmaster,
tra cui Midnight Hawk Harold. La condanna, da eseguirsi adesso, sarà di dover
leggere, ad alta voce, TUTTO il repertorio poetico di Aku.- Alla frase di Neria
Jegan cercò di suicidarsi mordendosi la lingua, le tre Entità Superiori corsero
a degli appena materializzati bagni per vomitare, Phobos si teleportò da Cedric
per farsi fare una seduta psichiatrica e due degli Spectre chiesero a Lord
Martiya di Benu (che si stava preparando a fare da ‘secondo’ ad Aku) di
rimuovergli temporaneamente l’udito. Questo perché il repertorio di poesie di
Aku era qualcosa di persino peggiore dei repertori di Vogon, di Azgoth di Kria e
di Paula Nancy Millstone Jennings di Greenwich (Terra 17). L’ultima volta che
Aku aveva provato a declamare una delle sue poesie, un paio di Universi avevano
rischiato di estinguersi. Tanto per dirne una, persino Iason aveva definito
quel repertorio come una cosa troppo orrenda da usarsi. Dopo due ore, per un
qualche miracolo, Jegan riuscì a liberarsi ed a tentare la fuga. Peccato che
Sakura Haruno in Uchiha, Mayura Uchiha (alias Mana Chaos Dragon) e Shikamaru
Nara non aspettassero altro…
***Fine della mia tortura su Jegan***
Un paio di mesi dopo, sulla Amaterasu.
-RobyAlix, devo parlarti.- Disse KillKenny all’armaiola, dopo essersi
staccato da una gamba l’adorante Mew Ringo. Tempo di rivelazioni in
arrivo. -Si tratta di quell’affare?- -Ovvio. Comincerò
dal principio… no, non così indietro.- Disse KillKenny vedendo l’armaiola –
semidemone metter mano ad una poltrona imbottita e caffé MOLTO
forte. -Partiamo dalla base… in origine, fu un suggerimento di Abraxas ai Re
Draghi Elementali. A quel tempo, le tre cariatidi cercavano un modo per
recuperare Crono e la Megas Drepanon senza incorrere nelle ire degli Spectre e,
cosa di cui avevano un terrore folle e perfettamente giustificato, l’Angelo
Trono della Morte noto come Martiya.- -E di cosa si trattava?- -Creare un
varco verso i Piani Superiori di Esistenza tramite un…
costrutto la cui realizzazione è abbastanza disgustosa da
spiegarsi.- -Ormai ne ho viste di tutte, quindi non aver paura di parlare in
maniera chiara.- -Non dire che non ti avevo avvisato. Per creare la struttura
che apre il varco servono dai nove ai dodici esseri viventi, che siano legati da
una natura consimilare e nelle cui vene vengano inseriti
vitae vampirica, sangue di Unicorno e di Drow. Le sventurate
vittime vengono prima fuse tra loro con un cerchio alchemico di livello 12 (nota
tecnica: il cerchio alchemico realizzato da Scar a Reolle per trasmutare la
Pietra Filosofale era un cerchio di livello
9! ndKK), e poi gli vengono pompate in
corpo la mistura di sangue e Meiki a tutto spiano.- Disse il Crazy Priest mentre
RobyAlix iniziava ad assumere un colorito verdognolo, dato che il mazoku stava
proiettando con le sue capacità illusorie una ricostruzione della
cosa. -C… che esseri viventi sono stati usati?
Dall’aspetto, si direbbero Draghi…- -Solo in parte. Semi – Draghi Ancestrali.
L’altra metà del loro sangue era Shinzoku. Se te lo stai chiedendo, sì: erano i
fratellastri ed i ‘cugini’ della co – fondatrice del SAM, che per fortuna non ha
mai saputo di loro… altrimenti avrebbero tenuto una trappola sia a lei che a
Death, per aggiungere i loro corpi e le loro energie a quella
cosa.- Continuò KillKenny. -Poi quei poveracci riuscirono
a farsi saltare in aria…- -Non proprio: vennero aiutati dal fatto che
dall’altra parte del ‘varco’ che stavano provando a creare Yoruichi – sama
stesse operando per chiudere il passaggio. Comunque sia, a varco distrutto e
cavie morte disintegrate perfino nell’anima a causa del Soul Breaker, le prove
del progetto erano quasi del tutto scomparse. Restavi solo tu, a testimoniare la
natura di quegli esperimenti.- -I miei occhi?- -Brillante deduzione. Vedi,
quella particolare de pigmentazione degli occhi si ha in un solo caso: massiccia
esposizione ad energie infernali e sopravvivenza alle medesime. E se pensi a
Death Mask ed al fatto che abbia gli occhi normalissimi, ricordati che l’effetto
collaterale “occhi bianchi” vale solo per chi subisce quel tipo di energia
ripetutamente, non per chi l’emana… Comunque, il fatto che i tuoi occhi fossero
diventati completamente bianchi era una prova sulla natura degli esperimenti che
venivano condotti in quel luogo. Piuttosto che far sapere in giro la verità, con
le pesantissime ritorsioni che ne sarebbero derivate, i Re Draghi Elementali
hanno incaricato i soliti noti di darti la caccia ed ucciderti. Sempre usando il
Soul Breaker per evitare che persino dopo la morte tu avessi potuto essere una
minaccia. Peccato per loro che all’epoca Hiro stava facendo una battuta di
caccia agli utilizzatori di Soul Breaker.- Spiegò ghignante il Crazy
Priest. -Manca altro?- Fece la semidemone, ormai pronta a tutto. -Solo due
cose… allora, come primo affare, ringrazia Orochimaru la prossima volta che lo
incontriamo: fu lui, camuffato, ad essere contattato dai tuoi genitori adottivi
per quel lavoretto. In realtà avrebbe voluto fregarsene, ma Dynast aveva degli
argomenti molto persuasivi… come del resto la maggior parte dei Demoni Superiori
ed una delle sottoposte dirette di Aku – sama. Skuld – pet, se non erro.-
*KK: Primo crollo mascellare.*
-Ultima cosa… la prossima volta che verrà indetto un Darkness’ Call, dovrai
partecipare pure tu: il frammento demoniaco sigillato in quella famosa spada era
uno dei pochi frammenti ancora esistenti di Death Fog – majooh sama.- Concluse
KillKenny Babel guardando un attimo il calendario.
*KK: Secondo crollo mascellare.*
-Ed ora scusami, ma debbo congedarmi per un attimo: affari di famiglia.-
Disse il mazoku, cambiando la sua manifestazione materiale, assumendo una forma
vagamente più regolare (stazza un poco più mingherlina, capelli rosso chiari ed
occhi castano – rossicci, con una tenuta da motociclista color azzurro scuro), e
teleportandosi a destinazione ignota… -Dov’è andato KillKenny – sama?- Chiese
Mew Ringo perplessa. -Dalla moglie, se tanto mi da tanto. Oggi è
l’anniversario del suo matrimonio con quella pazza redattrice, e mi sa che è
andato pure a trovare i figli…- Fece Death Mask con il suo sorriso più sadico
possibile sfogliacchiando uno dei dossier sul torturatore passatigli da
Desdemona Linx (a pagamento in ceres salatissimo, ovvio
ndKK). Disperazione totale della Mew Mew.
Altro luogo… tempo addietro.
Era un raduno importante quello che si riuniva in quel momento in quella
piana di ghiaccio. Benché fosse un evento triste, era qualcosa che doveva
farsi. Razor Chaos Dragon era un guerriero, era nato, vissuto e morto come
tale. Avrebbe avuto gli onori che meritava. Molti Draghi,
indipendentemente dalla razza o dall’età, alzavano i loro colli al cielo,
innalzando ruggiti intrisi di tristezza, come voleva la tradizione. Si erano
radunati in parecchi, fossero amici (molti) o nemici (pochi, MOLTO pochi. Di
solito i nemici di Razor non rimanevano in vita abbastanza a lungo per
vantarsene ndKK). Tra le prime file, si potevano vedere alcuni dei Demoni
Superiori (tutti quelli sottoposti a Ruby Eye, principalmente, Harvest Blue e
Babel Lilith per le schiere di Chaotic Blue ndKK), i Signori dei Draghi
Cromatici, alcuni degli Xellos seleniti e persino quelle che erano state le
ultime avversarie di Razor, ovvero le Sailor Senshi. Queste ultime, a causa
degli accordi pre – prova tra l’Hellmaster ed il Benu, portavano come
“bracciali” dei “segnalatori” con i marchi dei Demoni Superiori che avevano
ottenuto i “diritti d’assunzione forzata” su di loro. Quando avevano
protestato, l’obiezione era stata perfettamente valida: “Se non sono riuscite a
battere uno dei nostri sottoposti, come pensate di che possano sconfiggere uno
di noi?”, aveva detto il Death Angel a Lucius, spalleggiato dal Benu (fregato
dal cognato Aspyrtos Ben Sibli / Hellmaster Phibrizio: per una volta nella sua
vita, non era riuscito a trovare una scappatoia legale per evitare di dover
tener fede al Patto fatto con l’Hellmaster. “Accordo” che vedeva tra i suoi
ideatori KillKenny Babel, l’Hellmaster stesso e Iblis Ibn Belial ndKK) per
bloccare l’opposizione dello Spectre del Cocito. Questi aveva richiesto al
fratello di aiutarlo ad ottenere uno sfogo su Razor, anche a costo di
resuscitarlo, il Benu aveva risposto: “Farò tutto il possibile, fra ciò che mi è
consentito". Peccato solo che, non appena Lucius se n’era andato ad allenarsi
per la vendetta, fosse avvenuto questo dialogo tra Sailor Nemesis ed il
Benu. -Perché non gli hai detto che Razor non può essere legalmente
risuscitato e che l'esecutore testamentario sei proprio tu?- Gli aveva domandato
dubbiosa. -E perdere quest'occasione d'oro per farlo esercitare? No, grazie.-
Aveva risposto lui. Sailor Saturn era stata l’unica a non protestare, sia per
il fatto che Serenity ed Endymion non sarebbero stati toccati neanche con un
dito, sia per il fatto che aveva dei doveri come Mazoku no Ankoku Hime
(Principessa Oscura dei Mazoku ndKK). A fianco di Dynast si trovava la sua
rediviva figlia, Oyuki. Nel momento esatto in cui Jegan aveva abbandonato
l’Universo, scaraventato nel Mare del Caos dal Giga Slayer castato da Sailor
Saturn, la Queen of Pirates era risorta dalla sua temporanea tomba. Dopo la
cerimonia, avrebbe ripreso a viaggiare nello spazio con la Lady of
Glaciers. Non prima. Doveva anche lei alcuni favori all’hitokiri. Primo
su tutti, il fatto che Razor era stato il primo a dare una mano alla
Tesoruccio, la nave su cui lei e le sue amiche avevano
iniziato la loro carriera piratesca, quando ancora non avevano UFFICIALMENTE
incontrato colui che adesso era noto come Death Angel Lord Martiya. Vi erano
anche parecchi “lavoratori” dei settori umani: i Master Sweeper Ryo Saeba (aka
City Hunter) e Train Heartnet (The Black Cat); Mattew Fastor, noto anche come
l’Imperatore del Drago; parecchi capitani pirati, tra cui lo stoicissimo Drakul
Mihawk; e persino alcuni alti ufficiali dell’ex Pangalattica, ora Flotta
Imperiale Selenita (tra cui Fang e Mitsuashi). Per concludere la cerimonia,
tra l’altro, i Chaos Dragon avevano ammassato un bel po’ di navi AVM e FOX (con
ancora gli equipaggi dentro) ed avevano fatto risvegliare da Kururu Socho la
personalità ‘Masami’ di Angol Mois. Che stava preparandosi a scatenare un
Hellmageddon a potenza MASSIMA (del tipo: ti apro in due Giove in meno di un
secondo e conservando abbastanza potenza d’urto da fare la stessa cosa con i
satelliti ndKK) sui poveri vascelli… *Cerimonia finita. Puoi
procedere, More – chan.* Fece per via telepatica Fuyuki (a furia di
viaggiare con Valtor qualche trucco lo imparerebbe perfino Mr. Lui nd Fuyuki)
all’Angoliana. -*Era ora!* HELLMAGEDDON! FULL
POWER!- Urlò la ragazza, facendo esplodere come mortaretti le circa
duecento navi scelte per fare da fuoco d’artificio cosmico.
Tre giorni dopo la “rivelazione” di KillKenny a RobyAlix, rotta tra Terra 2 e
Terra 1.
-Capitana, abbiamo un…- -Problema. Perché non ne sono sorpresa?- -Forse
perché ormai è la normalità più assoluta, mia regina. Allora, quale scalogna
cosmica ci siamo trovati davanti?- -Solo un semplice strappo nel tessuto
spazio temporale laddove non dovrebbe esserci nulla di anomalo. Indaghiamo come
è nostro obbligo di Corsari Imperiali Seleniti, o ce ne freghiamo e ci facciamo
inseguire dalla Red Fury che in questo momento stà uscendo dall’iperspazio a
dieci megametri dietro di noi?- Disse KillKenny con non poca ironia. Causando
un attacco di panico nella capitana, che aveva ancora un sano terrore nei
riguardi del fratello maggiore. -Indaghiamo. Ci sono altre presenze?- Disse
la vice capitana Flamia al posto della svenuta Eliechan. -Solo la Ragudo
Breaker. Penso che verranno con noi ad investigare… anche perché dovremo entrare
nella spaccatura, per riuscire a capirci qualcosa.- -KillKenny, cosa sai che
non sappiamo?- -Quell’anomalia era già apparsa all’epoca in cui Oyuki – hime
iniziava la sua ascesa nel settore “pirati”. Vi entrarono la Chiba di Mitsuashi,
la Scimitar dell’allora corsaro Martiya Crawford e la Lady of Glaciers della
stessa Oyuki. Poche ore dopo, la spaccatura collassò su se stessa, e le tre navi
ne uscirono indenni. Cosa sia successo non lo sa nessuno, visto che i tre
capitani si appellarono al Comma 22 della Prima Direttiva Temporale. Ma sembra
che si stia per ripetere…- Spiegò il mazoku, mentre la nave si dirigeva sulla
spaccatura, insieme alle altre due navi…
Fine 33° episodio.
Nel prossimo episodio: Quale mistero si nasconde
nell’anomalia? A cosa si troveranno di fronte gli Infami & Sadici? E
perché il Narratore di Keroro Gunso stà tremando come una
foglia? Tutto questo ed altro ancora nel prossimo episodio!
(1) Trucco della lenza: metodo particolarmente infame creato da Saber per
sbarazzarsi dei B.A. Trooper. Saber crea dei fili con il suo Akumaryoku (potere
diabolico ndKK) e li fa entrare nelle bocche dei B.A. Trooper. Una volta
all’interno, i fili convertono la propria sostanza da energia ad alto esplosivo
di classe K. Conseguentemente, i B.A. Trooper vengono ridotti a carne
trita. (2) Citazione a Nathan Never. I proiettili – vampiro sono letali armi
anti – uomo che tracciano un bersaglio basandosi sul battito cardiaco.
Ovviamente, in questo universo, date le loro caratteristiche tipiche da
genocidio, il loro uso su esseri diversi dai B.A. Trooper comporta l’ascoltare
per venti ore un discorso di Berlusconi ubriaco. (3) Riferimento al solo
codice penale dei Draghi Rossi, la cui società è fortemente matriarcale. Per
tale crimine, di solito si lascia scegliere al condannato se fare da schiavo per
sei mesi ad un gruppo di donne incinte, altrettanti mesi come assistente allo
shopping di una ventina di teenager OPPURE una morte lenta ed estremamente
dolorosa. Di solito i condannati scelgono la terza opzione. (4) Crimine
gravissimo, all’interno del Libero Territorio della Gilead. Altrove le pene
variano: ad esempio Keroro, accusato di discriminazione razziale per aver detto
ad una conferenza pubblica “Tanto i Pekoponiani sono stupidi”, se l’è cavata con
una retrogradazione a SERGENTE (prima era tenente. Solo così si spiega il fatto
che possa dare ordini ad un suo superiore di grado quale Kururu, che è sergente
maggiore) e la sospensione della paga per due mesi. Invece nei territori
seleniti vi sono sanzioni di tipo penale – amministrativo (varia a seconda di
quanto era grave l’insulto razziale). (5) Riferimento al Codice Etico sulla
Medicina Genetica in vigore presso i Draghi Metallici, adottato anche dai Draghi
Verdi.
KK ti prendo in parola, ecco il primo cameo-pestaggio
Pestaggio Jegan - Robychan -
Dopo le parole di Death apparvero loro. Venivano
chiamati Custodi ed erano nove sopravvissuti al Maelstrom. Già allora erano
antichi e potenti. Senza dire ne ai ne bai si divisero e si occuparono: -
Del servizio d'ordine (impedivano ai più impazienti di superare la fila) -
Dell'ordine (avevano distribuito i numerini) - Rinfresco (bibite e
stuzzichini per tutti) - Degli attrezzi (si erano portati dietro strumenti di
tortura a quintali) - Servizio riprese (registrano i pestaggi per le
generazioni future e per gli assenti) - E, nel caso, della rigenerazione di
Jegan.
Lasciarono l'onore del primo numero ad Aku. Il quale bloccò il coso e,
scrocchiandosi le mani, iniziò a parlare. - Quando aggredisti Felan fui
costretto a lasciar perdere a causa di un sottoposto ribelle, ma me la legai al
dito. Quando aggredisti Laura riusciti a scappare in una zona benedetta. A causa
del problema "Jason" non ho potuto pestarti... e ora risolviamo la cosa. -
[Scena di violenza censurata. Può assistere solo LoN accompagnata dai
genitori.]
Mentre Aku si allontana soddisfatto, uno dei Custodi rimette in sesto
Jegan. Il secondo turno fu di Gan. Lo guardò in faccia e poi disse - Ti
ricordi di Lumia? Una MIA sottoposta, quella che TU facesti giustiziare dal
consiglio divino perché ebbe una relazione con un demone? - Jegan annuì
perplesso. Gan allora gli tirò un manrovescio tale da farlo girare per un
mese. Lo fermò e, guardandolo in faccia, disse - Sappi che era la madre di
due mie figlie. Una hai tentato di infilarla nel Gran Computer Divino. Quindi
ora... - E giù botte. Intanto che poteva gli strappò dolorosamente gran
parte del sistema nervoso. Quello legato al piacere...
Altra rigenerazione da parte dei Custodi, poi fu la volta di due donne, che
condividevano il numero tre. Laura Right Bishop of Evil e Skuld Left Tower of
Evil.
Diciamo solo che gli spianarono le ossa a suon di bastonate e bombe.
Il numero quattro fu del folto gruppo SAM.
Lo usarono per testare la produzione annua dei laboratori farmaceutici e
armi, fu usato come bersaglio per una gara tra cecchini delle navi dell'intera
flotta lì riunita. Le varie persone che erano entrate in contatto con lui lo
picchiavano, impallinavano, tagliuzzavano, infilzavano, ecc. I motivi erano
vari: amici, compagni, figli, genitori, cani e gatti uccisi o feriti se non
peggio.
Dopo Robychan, ecco lord Martiya. Si consiglia di non leggere se non si è
LON e non si è accompagnati dai genitori.
Tortura di Jegan-lord Martiya
Xadhoom. Un nome, un terrore di disintegrazione totale. Intere flotte di
migliaia di navi l'avevano affrontata, ed erano state spazzate via. Sapendo
questo, è facile comprendere perché gli unici a non lasciarla passare avanti a
torturare Jegan siano stati i primi quattro della fila (che l'avevano pagata con
tonnellate di bicarbonato). _ Dunque, Jeggy, ho fretta, quindi non mi godrò i
risultati della tortura. _ disse la mutante. _ In compenso, ti sottoporrò alle
torture contenute nel capitolo censurato del The Lord Cedric's Torture
Handbook, che faceva vomitare persino il suo autore. Jegan sbiancò:
non poteva osare TANTO.
Eppure aveva in mano... No... Non poteva essere!
Xadhoom uscì dal cubicolo delle torture. Subito Valtor e le sue 'mammine',
che avevano il numero cinque, entrarono... Ed uscirono in preda ad orrendi
conati di vomito. Lord Martiya di Benu sbirciò dentro. _ Oh, mio dio... _
disse con un filo di voce. _ Xadhoom ha... ha... _ Ha cosa? _ chiesero
Christopher e Fabian, che col Benu ed il famigerato Kururu avevano il numero
sei. _ Per torturare Jegan ha evocato Ronald McDonald(1) che gli sta facendo
ingoiare McChikens uno dopo l'altro e cerca di divertirlo, ed ha anche evocato
Bill Gates che gli sta illustrando i presunti vantaggi di WindowsME rispetto a
Linux(2)... E non avete ancora sentito il peggio... Di colpo la fila si
sfoltì: era TROPPO
persino per Jegan, ed era troppo per parecchi stomaci, compresi quelli di Valtor
e 'mammine' (notare che Valtor scappò anche perché aveva fretta: anche se Koyuki
aveva smesso di occuparsi part-time della Sicurezza della sua nave, le era
comunque abbastanza affezionato da volerla scortare) e Sabaku no Gaara, che
comunque volle restare. Fra i fuggitivi non vi erano comunque quei tre
Spectre e Kururu, che avevano in mente una tortura letale. _ Ku ku ku... _
disse Kururu mentre legava la vittima ad una sedia. _ Che cos'è? _ chiese
Jegan. _ Ku ku ku... Sedia di Degustazione Poetica Mk. IV(3). Le Sedie di
Degustazione Poetica erano attrezzi che permettevano di approfondire al massimo
l'ascolto di una poesia. Che una di queste, e di ultimo modello, venisse usata
come attrezzo di tortura poteva voler dire solo tre cose: Vogon, Azgoth di Kria
o, peggio ancora, Paula Nancy Millstone Jennings di Greenwich (Terra 17). _
Dall'opera del Prostetnico Vogon Jeltz: Oh, acciaccato
grugnosco... _ iniziò a recitare Christopher, mentre Jegan iniziava a
contorcersi. Quando Christopher ebbe finito, Fabian annunciò: _ Ed ora,
Ode a un pezzetto di mastice verde che mi sono trovato sotto un'ascella
un mattino di piena estate, del Poeta Laureato Gruntos il Flatulento,
di Kria. Solo il nome terrorizzò Jegan: l'ultima volta che quella poesia era
stata recitata, quattro spettatori morirono d'emorragia interna, mentre il
presidente dell'Ente Centro-Galattico Arti Nocive sopravvisse solo staccandosi a
morte una gamba. _ Ci speravi, eh? _ disse Fabian. _ Ed invece leggero, dello
stesso autore, il poema epico in dodici volumi Le Mie Bolle Preferite
Con La Bocca Quando Sono In Bagno Nella Vasca. Quando Gruntos
decise di leggerlo in pubblico, il suo intestino gli strozzò il cervello per
salvare la Vita nell'Universo. Dopo la dolce lettura, cui Jegan sopravvisse solo
per la rigenerazione che si trovava negli optional della sedia, il Benu
annunciò: _ Ed ora una poesia scelta di Paula Nancy Millstone Jennings di
Greenwich, dello scomparso pianeta Pokotrel. O Terra 17, se preferisci. _
NNNNNNOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!! Mentre
entrava il numero sette, Phobos, Jegan pensò che non poteva andargli peggio, e
che l'inesperienza di Phobos nel settore gli avrebbe permesso di
riprendersi. _ Sai, io e mia sorella iniziamo ad andare d'accordo,
ultimamente. _ disse Phobos. _ Oggi, infatti, è il mio compleanno e mi ha
regalato questo libricino utile, che ora ti leggerò. _ Cioè? _ Lo capirai
subito. Iniziamo. Sai cosa fa un uomo entra in un caffè? Splash! Qual'è il più
pazzo motociclista giapponese? Tofusolamoto. Era una delle poche torture più
atroci delle poesia della Jennings: barzellette già vecchie al momento della
creazione dell'universo, e raccontate in modo orribile. Ed era ancora legato
alla Sedia, che fra gli optional aveva anche il funzionamento con le
barzellette!!! Basta, io lascio! Non ce la faccio più a continuare la
narrazione...
Note (1)La mascotte di McDonald's. (2)WindowsME
non penso abbia bisogno di presentazioni: la sua famigeratezza di crash ogni tre
secondi è diffusa. Linux, invece, è un sistema operativo freeware che funziona
alla grande. (3)Questa tortura è presa da Guida Galattica per
Autostoppisti.
Spezzone tortura - By Reira
Quell’infame si era rivelato più furbo del previsto. Eravamo in coda per
poter ridare una ripassatina all’ammasso di squame dorate tenute assieme a sputi
e preghiere, e quando era arrivato il nostro turno qualcuno della nostra cricca
ha tirato in ballo la discussione su “meglio la sega elettrica o quella
circolare?”(grande dilemma). Non che gli altri ubriachi fradici siano stati
d’aiuto (che poi come faccia un mazoku ad ubriacarsi ancora non è del tutto
chiaro, ma sorvoliamo), anzi per un attimo mi è sembrato strano che ci fossa
tutta quella calma. Ti giri e scopri che intanto quello è andato ad imboscare
giù negli inferi che pullulano di Akuma. E indovina poi a chi è toccato fare
il lavoro sporco!? Indovinato. Tzè, figuriamoci se alzavano i loro regali
deretani per venire a darci una mano. E se vi state chiedendo perché ce
l’abbiamo con lui, chiedete ad altri che sono ancora in coda. Scoprirete che
tanto la storia è sempre la stessa, tra omicidi di pezzi grossi, furti, esili di
sangue misto che si legano a sangue puro, o viceversa, oppure di qualche povera
anima della stirpe della luce che trova l’amore della sua vita con uno
dell’altra fazione. Insomma, tutte incasinatissime questione private dove
puntualmente lui ci ha messo il becco. Mai, e dico MAI, una volta che si
faccia i c***i suoi. Ed io? Sono l’ultima discendete dei draghi
ancestrali. Non credo che ci sia bisogno di aggiungere
altro. Oh! Scusate. Non mi sono ancora presentata. Mi chiamo Tiara
Choeur, figlia di Micol Choeur e Sakura Haruno, nonché sorella minore di Sasami
Uchiha e Mayura Uchiha (attualmente conosciuta come Mana Chaos Dragon) e ho
appena perso cent anni di vita per colpa di questi tre nanerottoli che mi sono
apparsi di colpo alle spalle. - Dolcetto o scherzetto? - Vedo? Vado?
Prendo? Ma voi tre non dovreste starvene nel paese di Halloween? - Ma noi ci
annoiamo. Tipico dei bambini. - Sentite… avete per caso visto un tizio.
Alto, biondo con gli occhi azzurri con una schifosissima puzza sotto il naso e
uno smisurato senso di superiorità? Chissà perché il modo in cui stanno
bisbigliando non mi dice nulla di buono. E chissà perché il bambino
cicciotello in iper-salivazione non mi dice nulla di buono? - Se noi te lo
diciamo tu cosa ci dai in cambio? Ho mai detto che odio i bambini? Bene,
ora lo sapete.
Cosa non si fa per una soffiata. Quelle piccole carogne hanno voluto
l’uovo di cioccolato alto due metri che il coniglio di Pasqua mi aveva venduto
come ogni anno. Spero che ci si strozzino. Ma almeno ne è valsa la
pena. - Quindici uomini, quindici uomini Suuuulla cassa del
morto! Uhuuuuu Uhuuuuuu E una bottiglia di rum…Oh, se ne è
decisamente valsa la pena. - AIUUUUTOOOOOOOOOOOOO!!!! Guardalo, guardalo
come si dimena il bastardo. Come un verme appeso all’amo… sisi, non si
potrebbe dire meglio di così. Imbecille. Legato come un fesso. Ad evitare la
fitta fila di zanne di un… e chissenefrega che cos’é quel coso. So solo che è
bello grosso e quei denti sicuramente non sono fatti di polistirolo. Ma non
posso certo lasciarglielo mangiare, anche sarebbe un bello spettacolo, così mi
fiondo dal capo dell’allegra combriccola (e se vi state chiedendo come facevo a
sapere chi era, mi è bastato rivolgermi a quello a cui gli ipotetici sottoposti
stavano facendo i massaggi\accendendo il sigaro cubano\portando la gazzetta
dello sport fresco di stampa) - EHI vecchio. Sgancia subito il biondo e non
ne riparliamo più. - TE LO PUOI SCORDARE!!! QUELLO C’HA PROVATO CON LA MIA
DONNA. Per un attimo fisso la donna che gli sta versando del rum nel
bicchiere vuoto. Bassa, tarchiata e con il naso adunco. È un maniaco della
peggior specie e attualmente il suo QI equivale a quello di un arachide
decomposto. Possibile che con tutte le botte che ha preso mi è diventato
miope? Poi guardo la tizia che gli si è seduta sulle gambe. La classica
bellezza albina che sembra appena uscita da una rivista di moda, alta, bionda
con occhi azzurri e le decantate 90-60-90. Mi sembrava strano. Ok… dove
eravamo rimasti? - SAI QUANTO ME NE FREGA!!!! SONO L’ULTIMA DISCENDENTE
DIRETTA DEGLI ANCESTRALI. QUEL BASTARDO MI HA MASSACRATO AMICI E CINQUE
GENERAZIONI DI PARENTADO COMPRESI PADRE, MARITO E FIGLI. - …………Che
tristezza… - Già! - FERMI TUTTI!!!! E CHE CACCHIO!! Ah! La mamma
e le mie sorelle. - Legge 375, articolo 15, paragrafo 37, comma 3d… spiacente
cocco. Il drago è nostro. Ma allora c’è giustizia a questo mondo… Ma che
sta facendo quello? Ha letto tutto pezzo per pezzo e si è pure
inchinato. Però galante l’umano. - Oh, dolci signorine. È tutto vostro, e
per qualsiasi altra cosa abbiate bisogno Gold D. Roger è al vostro
servizio. Ma tu guarda… stavo per fare a botte con un Pirate’s King.
Basta convenevoli. Mettiamoci al lavoro. - Io propongo di
incenerirlo. - Calma piromane. Vedi Custodi da queste parti? - Oh, già,
avete ragione. - Perché non lo pestiamo e basta? - Come se non lo avessimo
già fatto. E poi non mi soddisfa più picchiarlo. - E allora? Le poesie “ti
tolgo la voglia di vivere” le hanno già usate, quindi… io direi di stare sul
classico. “Scusate, ma la mia opinione non conta nulla?” Cioè quello che
stava per dire Jegan… prima di beccarsi un meteorite tra i denti.
Ragazzi ci siamo. Se siete troppo deboli di stomaco vi consiglio di
ripassare più tardi; se invece volete seguire la lezione di anatomia draconica
vi consiglio di indossare un paraorecchie, quelli forniti da tutti gli aeroporti
dell’intero universo andranno benissimo, ma se proprio non li avete potete
rifornirvi con i tappi sul tavolino là in fondo. So che vivisezionarlo non
rientrava nel nostro programma giornaliero, ma mentre cercavamo di legarlo sul
lettino delle torture quello si è accidentalmente mangiato le
mie chiavi di casa e non ho la benché minima intenzione di aspettare che vada in
bagno (il che mi farebbe non poco schifo) o sborsare fior di quattrini per farmi
cambiare la serratura dal ferramenta. Tanto non è che ci voglia tanto ad
aprire in due come un panino un imbecille, così possiamo passare alla parte
divertente del nostro compito, e come detto da mia sorella Mana, puntiamo sul
classico. Che vi posso dire… adoro il kit del piccolo inquisitore. Non
riesco a spiegarmelo, ma non riesco a farne a meno. Prima di ricucirlo però
sono arrivate anche Celian Hellmaster (ultima discendente della famiglia reale
degli Alisia), Tìnebra Metallium (figlia di Uzumachi Naruto e Hinata Hyuuga in
Uzumaki) e la mia cuginetta Nimue Metallium. Siete inoltre pregati di non
ridermi in faccia se vi dico che quello scricciolo con i capelli nerissimi e
ricci, con occhini dorati e carinissime orecchie e orecchie da gatta è figlia di
quello psicopatico di Itachi Uchiha. E non provateci con lei quando l’adorato
paparino è nei dintorni, a meno che non vogliate andare in giro con un
moncherino, che tra l’altro sono fuori moda. Ad ogni modo, la leggenda narra
che il lucertolone, in un impeto di scemenza acuta abbia venduto mia cugina e le
altre due ad un branco di scienziati pazzi col vizio della vivisezione, per
pagarsi l’affitto dell’appartamento e senza assicurarsi che avessero tirato le
cuoia. Se tanto ci dà tanto gli abbiamo dato pan per focaccia e abbiamo
momentaneamente sostituito il kit del piccolo inquisitore con quello
dell’allegro chirurgo. - Tìn, guarda che il fegato non va messo la posto del
pancreas. - Ma piantala. E tu che hai ricucito lo stomaco attaccato ai
reni? - Zia, è questa l’arteria coronaria? - Ni. Devi tagliare quelli
bluastri sulla sinistra… imbranata. - Veramente quelli sarebbero i
bronchi. - Eh? Guarda che lo sapevo. Non credo che sia necessario dire a
chi appartengano la terz’ultima e l’ultima battuta. Noi almeno ci siamo
divertite, lui un po’ meno, anzi, diciamolo pure, è conciato peggio di un
astemio all’Oktober Fest di Monaco. E con questo abbiamo finito. Sotto chi
tocca e buon divertimento.
Capitolo 80 *** Come la mia ragazza ha preso (male) la verità su se stessa. ***
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Cameo by Robychan
Come la mia ragazza ha preso (male) la verità su se
stessa.
Dal Diario di Massimo Death
Mask
La Prova era finita e noi avevamo vinto. Da due mesi eravamo tornati nello
spazio e stavamo distruggendo le navi dei 5 vecchiacci in formaldeide e delle 3
cariatidi draconiche. Un giorno il torturatore di bordo prese da parte la mia
ragazza e finalmente le raccontò la verità sull'esplosione che le rese gli occhi
bianchi e sul demone dentro di lei.
Già sapere di essere finita nei maneggi dei Dragon Lord non l'aveva resa
felice. Il fatto di essere manipolata da entità DECISAMENTE potenti, quali
Dynast e Aku ancora meno. Ma la mazzata finale fu il sapere di essere in
parte un Maou. Death Fog Nabranigdu.
Dopo averlo saputo rimase in un silenzio shokkato a lungo. Nel frattempo
Killkenny era sparito. Non sapevo se era per la sua ricorrenza o preveggenza
di quello che accadde.
Quando Rob si rese completamente conto delle parole del torturatore di bordo,
esplose. Letteralmente. Penso che abbiano sentito l'esplosione di potere
demoniaco che fece per almeno un centinaio di UA. Io ero fuori da quella
stanza. La sentii gridare e chiedere al cielo perché. Quando l'energia si
affievolì lei cadde in ginocchio e pianse. Lei così forte... in
ginocchio. Mi guardò con i suoi occhi argentei, simbolo del legame con i
poteri demoniaci di più alto livello. E mi chiese scusa. Poi crollò.
Mentre la portavo in camera mi resi conto che la nave non aveva subito
danni. La stanza in cui lei si era sfogata era provvista di un potente
Kekkai/capo di contenimento.
Rimasi accanto a lei per ore. Cosa dicemmo in quel frangente è troppo
personale perfino per questo diario. Alla fine riuscii a farla calmare, ma
lei aveva ancora bisogno di un chiarimento, così l'accompagnai in sala
macchine.
- Ater, tu lo sapevi? -chiese al suo ex socio. Lui annuì, poi disse - Ne
ero sicuro al 98%. Ma avevo il dubbio che tu non potessi accettare la verità.
- - Piccola - fece Canal - temevamo che tu crollassi. E... - - E avete
deciso voi per me. Capisco i motivi ma non l'accetto. Non del tutto. - Rimase
in silenzio per un attimo e poi continuò - Ah Ater... ti ricordi la spada che mi
hai chiesto? E tu Canal quel blast modificato? Bhe... SCORDATEVELI! Finiscono in
coda alle ordinazioni che ho ricevuto dopo la Prova. Quindi inizierò a lavorarci
sopra tra 6 mesi, se va bene. Ciao ciao. - E ce ne andammo.
Fine stralcio del Diario di Massimo Death
Mask
Dal Diario della Capitana
Eliechan
BWAHAHAHA!!! Non ci posso credere! HAHAHA!!! Quel pazzo l'ha fatto
davvero! Tramite la sua sekishi qualcosa è andato in giro per mezzo universo
a fare la spesa e poi è andato su Sanctuary. Lì ha costretto Mu a lavorare
per lui. Il risultato è stato un anello d'orichalco, oro, titamantio e non so
cos'altro con brillanti e un diamante delle dimensioni di una noce. Poi è
tornato sulla nave e ha fatto la PROPOSTA, sì proprio quella, alla nostra
Gunsmith. E lei ha ACCETTATO!!! Dopo il casino della settimana scorsa
pensavo... vabbè! Ora i due hanno deciso di dividere la cabina. Se solo
ogni tanto uscissero da quella maledetta stanza...
Fine stralcio Diario della Capitana
Eliechan
Dalle note di una Custode,
"L'Artista"
Un'altra delle coppie del futuro che ho visto si è formata. Non vedo l'ora
che quest'unione dia i suoi frutti...
FINE
Nota per KK: Già quando creai Robyalix, pensai che la scoperta della natura
della sua parte demoniaca sarebbe stata un problema. E poi cosa vuoi farci...
in fondo sono una romantica, molto in fondo. Penso d'essere l'unica in grado
d'immaginare Death Mask che chiede ad una ragazza "Vuoi sposarmi?", e che la
stressa gli risponda di si...