Vivere Nella Notorietà... Con Sentimento! di crikke90 (/viewuser.php?uid=455)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Com'è Facile Mettersi Nei Guai! ***
Capitolo 2: *** Richiesta Di Aiuto Da Un Caro Amico ***
Capitolo 3: *** La Residenza a Miramare ***
Capitolo 4: *** La Dama E La Sirena ***
Capitolo 5: *** Una Notte Con Te ***
Capitolo 6: *** Lavori in corso ***
Capitolo 7: *** Festa ***
Capitolo 8: *** L'occasione fa l'uomo... truffatore. ***
Capitolo 9: *** Bella ***
Capitolo 10: *** Più che una sensazione ***
Capitolo 11: *** Pezzi Di Vita ***
Capitolo 12: *** Notorietà ***
Capitolo 13: *** Il Lato Oscuro ***
Capitolo 14: *** Una chiacchierata poco allegra ***
Capitolo 15: *** La Casa Dei Sogni ***
Capitolo 16: *** Lo spettacolo deve continuare ***
Capitolo 1 *** Com'è Facile Mettersi Nei Guai! ***
Vivere Nella Notorietà…
Con Sentimento!
Capitolo 01: Com’è Facile Mettersi Nei Guai…
-Devo sceglierlo io il nome?- Ash guardò dal basso in alto
il caro Scott annuire grave con le mani incrociate al petto. -Proprio io?-
-Ash,- lo rimproverò l’uomo. -sarà la tua palestra, non la
mia!-
-Sì ma io…- il ragazzino sprofondò nella poltrona
dell’ufficio, privo di idee. -Pikachu Gym?- lo guardò speranzoso. Il suo
interlocutore sospirò grave.
-Azienda Lotta, Dojo Lotta, Cupola Lotta, Serpe Lotta,
Palazzo Lotta, Torre Lotta, Piramide Lotta… cosa ti fanno venire in menti questi
nomi?- il ragazzino parve pensarci su.
-Poca inventiva?-
Ash aveva accettato di diventare uno degl’Assi del Parco, o
come diavolo si chiamavano loro. In realtà la cosa non lo aveva appassionato più
di tanto… Ma Baldo aveva così insistito che si era ritrovato immischiato in
quella grande famiglia di gente.
Era stato convinto, poi, dopo averlo fatto mangiare in una
sala enorme con roba squisita, fatto dormire su lenzuola profumate e fatto
lavare in una vasca da bagno con idromassaggio gli avevano detto che avrebbe
dovuto pensare a tutto LUI! Il tutto includeva nome del luogo, forma del luogo,
nome suo nel luogo —aveva proposto maestro, ma gli avevano detto già
preso—, luogo del suo luogo —questa era incredibile poi—, forma del simbolo.
Lo avevano fregato!
Ash rimase ancora un po’ ad osservare Scott poi, constatando
che l’uomo non provava pena per lui, si mise seriamente a pensare qualcosa di
decente.
-Carcere Lotta?-
-No!-
Lui sarebbe stato il Campione della Residenza. La
Residenza Lotta. Il suo sarebbe stato il Settimo Simbolo, e quello di Baldo
sarebbe tornato ad essere l’ultimo, quindi l’Ottavo. Ash avrebbe voluto che sul
simbolo ci fosse la faccia di Pikachu, ma si erano accontentati di una bolla di
sapone rossa —rossa?— con, al centro, il vecchio simbolo della lega, in bianco,
che la lega non usava più e che era presente nel suo vecchio cappellino. Ora il
problema era un altro.
-Perché non può essere vicino a Pallet Town?- Ash si alzò di
scatto dalla sedia, arrabbiato. -Almeno starei vicino a casa mia!- Scott lo
guardò e sospirò.
-Ci si sta trasferendo Noland.- spiegò. -Ha avuto dei
problemi vicino Cerulean City e ha deciso che si sarebbe spostato in un altro
luogo… ha scelto appunto vicino Pallet Town.-
-Problemi?- chiese il moro, incuriosito.
-Non penso di potertene parlare, Ash.-
-Nh…- il ragazzino si mise seduto. -Quindi potrei andare
vicino Cerulean City?- chiese.
-Si potrebbe fare nelle zone di Miramare.- Scott esaminò il
PokéNav, dopo averlo preso in mano. Rimase un po’ in silenzio poi lo guardò
negl’occhi. -Conosci qualcuno di Cerulean City?-
-Sì.- Ash annuì ricordando una simpatica ragazza dai capelli
rossi che lo aveva tormentato per anni prima avesse riavuto la sua bicicletta.
-Ci abita una mia vecchia amica. E’ la capopalestra del luogo.-
-Benissimo!- il sorriso di quell’uomo era troppo gaio e
metteva decisamente a disagio sia il giovane allenatore che il suo amato Pokémon
giallo sulla sua spalla. -Ti farai ospitare da lei per un po’!-
-CHE COSA?!-
Quello sarebbe stato il suo ultimo pasto, pensò Ash
mangiando il minestrone della madre. Era pieno inverno e lui si doveva
trasferire a Cerulean City, da Misty! Aveva dell’incredibile! Era sicuro che lei
lo avrebbe lasciato fuori dalla palestra al freddo e al gelo…
No, forse non era così sadica… gli avrebbe dato una
copertina di lino… o di seta.
-Comunque…- Delia entrò nella stanza sorridendo al figlio.
-Sono contenta che tu vada a vivere con una persona fidata!-
-Solo per pochi giorni…- diede un morso al panino che aveva
or ora preso in mano. -Non appena sarà finita la Residenza potrai trasferirti
anche tu!- pose i residui di ciò che aveva in mano, prese il bicchiere e bevve
un sorso d’acqua. -In fondo sarà immensa… mi annoierò da solo!-
-…- la donna gli sorrise malinconica. Ash la osservò
stranito poi ne dedusse che non si sarebbe trasferita, neanche lo avesse voluto
con tutto il cuore, e tutto perché quella casa a Pallet Town era il porto
sicuro di suo padre. Ogni volta si sorprendeva di quanto quella donna potesse
rimanere forte di fronte a situazioni in cui persino lui, forse, si sarebbe
messo a piangere. -Ti verrò a trovare!- sorrise gaia.
Sì, lo avrebbe fatto, conoscendo sua madre lo avrebbe
maledettamente fatto!
Prendendo un’altra razione di minestrone si chiese
nuovamente se quello non fosse il suo ultimo pasto.
Forse sì… Maledizione!
-Quando lo chiederai a Misty?- l’amabile Delia aprì la porta
del bagno interrompendo Ash nell’atto di lavarsi i denti. Il moro la osservò un
po’ scocciato —forse perché era la settima volta che quella donna gli faceva
quella domanda— finendo per fissare il soffitto.
-Non c’è bisogno glielo chieda…- prese un po’ d’acqua e si
sciacquò la bocca. -Se mi presento direttamente alla palestra non potrà
cacciarmi via…-
-Perché non dovrebbe accoglierti?- com’era insistente! Lui
non voleva andarsene da casa sua! L’ultima volta che aveva convissuto con Misty
era entrato casualmente in bagno mentre questa era in procinto di
togliersi il reggiseno e le urla di lei avevano raggiunto le orecchie di qualche
abitante a Hoenn… forse. Si era chiesto per molto tempo come potesse essere vivo
dopo un’impresa del genere e mai aveva trovato una risposta decente ma sapeva
che non tutto ciò non sarebbe potuto accadere una seconda volta!
-Magari non ha nemmeno un letto per me!- fece spallucce.
-Dopotutto con lei abitano anche le sorelle…-
-Se ne sono andate in tournee per un mese… o forse due…- la
donna vide il figlio guardarla allibito. -Le ho telefonato la settimana scorsa!-
inclinò la testa da un lato tenendosi la guancia con una mano, come fosse stata
un’adolescente. Ash rimase disgustato.
-Nemmeno fosse candidata a diventare mia moglie…- decise di
prendere altra acqua per sciacquarsi nuovamente la bocca ma dovette sputarla per
non mandarla di traverso.
-Potrebbe diventarlo, non trovi?-
-MAMMA!!!-
Alberta girò intorno al suo carissimo amico Scott
osservandolo con dei giganteschi occhi a cerbiatto.
-Cerulean City.- esordì l’uomo sospirando al che lei arrossì
visibilmente.
-Di cosa stai parlando?- fece la finta tonta. Lui si tolse
gli occhiali da sole e la guardò in faccia.
-Si vede da un chilometro che ti interessa, ora non fare la
pudica!-
Scott era dovuto andare ad informare il capo, Baldo,
delle decisioni che Ash aveva preso, e tecnicamente non avrebbe dovuto dire
niente a nessun altro Asso, peccato che Alberta si fosse trovata lì puramente
per caso e avesse cominciato a girargli intorno come una trottola, facendogli
venire il mal di testa. Qualcosa avrebbe dovuto dirle comunque, almeno prima che
lei usasse i suoi poteri psichici o roba simile…
-Non mi interessa!- la ragazza si voltò da un’altra parte
col volto completamente in fiamme. -E poi non so nemmeno di chi tu stia
parlando!!- Scott sospirò.
-Certo Alberta, certo…- l’uomo si rimise gli occhiali e
continuò la sua strada verso casa —aveva già parlato con Baldo miracolosamente
trovato nella sede in cui gli Assi solitamente si riunivano per discutere— ma la
ragazzina dai capelli viola non aveva intenzione di lasciarlo andare… forse.
-Perché Cerulean City? Credevo abitasse a Pallet!- la guardò
stranita.
-E di chi staresti parlando, adesso?- fece, con una lieve
punta d’ironia che fece nuovamente infiammare Alberta. Quella ragazza era un
caso disperato…
-Di Ash!!- quasi urlò, proprio lei che aveva una voce
leggera… cavolo!
-Non lo so il perché.- l’uomo sospirò. -Dovresti chiederlo a
lui, lo sai?- Alberta arrossì di nuovo. Era proprio una ragazzina senza
speranza, così ingenua… non dimostrava assolutamente gli anni che aveva. Scott
la vide voltarsi di scatto e andarsene via.
Menomale, si era salvato…
Ash chiuse il borsone con una lena impressionante.
-Perché devo portare tutta questa roba?- fu la domanda.
Nemmeno nei suoi viaggi era costretto a portarsi dietro tanti oggetti inutili…
-Perché non puoi vivere con una ragazza indossando sempre i
soliti vestiti!- lo rimproverò la madre.
-Per tre anni è sempre andato benissimo…- biascicò lanciando
un’occhiata eloquente a Pikachu.
-Oh, Ash!- la donna lo incenerì con lo sguardo. -Da una
parte spero seriamente ti lasci fuori al freddo! A volte sei un vero cafone!- si
voltò e lasciò la camera del figlio, seguita a ruota da Pikachu.
-Ehi!- Ash richiamò il suo Pokémon. -Tu dovresti essere
dalla mia parte, lo sai?-
Non era molto contento del suo viaggio…
Era arrivata la mattina in casa Ketchum e lui se ne sarebbe
andato a minuti. Non aveva assolutamente avvertito Misty e non l’avrebbe fatto
fino a che non si fosse trovato davanti alla sua soglia di casa, se non altro
per non essere respinto da un “no” secco detto per telefono… nella peggior
situazione si sarebbe guadagnato vitto e alloggio con un incontro.
Ma Misty sarebbe stata davvero contenta di rivederlo? Chissà
perché al sol pensiero esitava.
Fine Capitolo 1
Lo riconosco, è un inizio
decisamente frettoloso... ma non è carino? Ihih!! Ed eccomi qui con una delle
due nuove fic che vi avevo promesso. Il titolo, abbreviato, sarà Notority! XD
altrimenti anche per me è troppo lungo. Ho deciso di dedicarmi a dei titoli
italiani invece che inglesi... nn so nemmeno io perchè...
Ringrazio tutti coloro che hanno recensito l'ultimo capitolo di This Ain't A
Love Song! =*** vi lovverò in eterno.
Lovverò in eterno anche tutti quelli che cominceranno a commentare questa, che
non andrà veloce come This Ain't, dato che non l'ho nemmeno terminata XDDD |
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Capitolo 2 *** Richiesta Di Aiuto Da Un Caro Amico ***
Vivere Nella Notorietà…
Con Sentimento!
Dopo 3 anni mi dedico anche a questa. Sono un caso disperato. Ho tante idee che
mi frullano in testa e sarò lieta se deciderete di seguirmi. La storia è
intrigante, di fondo (XD lo è, è inutile negare) ma bisogna saperla portare
avanti (cosa che non saprò fare ahhaha)
Ringrazio tutti quelli
che hanno recensito il primo capitolo di questa fic, 3 anni fa. Grazie.
Ringrazio quelli che hanno recensito l'ultimo capitolo di "Il Mondo E' Bello
Perché E' Rosa", che non posso ringraziare lì.
Non posso fare nomi,
perché non posso adesso, =P ma dal prossimo capitolo i ringraziamenti saranno
dovuti... nominali.
Buona lettura, 3 anni
dopo... (ahahha)
Capitolo 02: Richiesta Di Aiuto Da Un Caro Amico
Il cartello che dava
indicazioni per Cerulean City era molto più logoro di quello che ricordasse.
Probabilmente se avesse viaggiato a piedi e non in autobus si sarebbe perso… no,
non si sarebbe perso, ormai conosceva quella città come le sue tasche, c’era
tornato mille volte!
Forse sarebbe rimasto
dieci minuti a contemplare quel cartello e a ricordare i bei tempi andati.
Ma che diavolo stava
facendo? Perché non aveva avvertito Misty? Cavolo! A ben pensarci c’erano più
probabilità che lei lo cacciasse via, in quel modo! Avrebbe potuto convincerla
per telefono o roba simile ma così su due piedi c’erano più possibilità che gli
chiudesse la porta in faccia!!
…
No, era in una situazione
troppo penosa perché lei rifiutasse di ospitarlo e poi, nuovamente, perché si
sarebbe dovuta rifiutare? Nella sua testa c’era quella convinzione che, non
appena lui fosse arrivato, lei lo avrebbe sbattuto fuori casa. Ovviamente non
sarebbe stato così, perché erano troppo amici perché lei si potesse comportare
in modo così scortese.
Già, non avrebbe potuto…
gli voleva troppo bene per lasciarlo al freddo e al gelo.
Continuò a ripeterselo
all’infinito fino a che, sceso dal mezzo di trasporto pubblico, le sue gambe non
lo portarono di fronte alla palestra.
Ancora non voleva
bussare. Ma che razza di fifone era?
Quando, finalmente, suonò
il campanello una voce fin troppo familiare riecheggiò lì vicino.
-Arrivo!-
Si fece trasportare dagli
eventi, e il suo cuore cominciò a battere all’impazzata, come se da un momento
all’altro dovesse accadere qualcosa che aveva desiderato per lungo tempo. In
effetti il “rivederla in carne ossa” era stato uno dei suoi desideri più grandi
da quando l’aveva lasciata l’ultima volta.
Gli era mancata. Sì, gli
era mancata sul serio. Non averla più accanto significava tante cose, come, per
esempio, i troppi pochi litigi, la mancanza di scherzi, di rimproveri.
Quante sfide che avevano
fatto solo perché entrambi erano troppo orgogliosi.
Si sarebbe dovuto
preparare cosa dirle… inevitabilmente! Forse iniziare con “Ciao” era preferibile
invece del solito “Ehi!”
Poi? Come avrebbe potuto
chiederle di ospitarlo? “Posso dormire da te?” NO! Cavolo, sembrava ci fosse un
doppio senso! —dannato Brock, sarebbe morto per avergli ficcato in testa cose di
questo genere…—
“C’è un problema” ecco,
questo suonava già molto meglio. “mi puoi ospitare per qualche giorno?”
perfetto!
Sentì la porta aprirsi e
prese fiato per salutarla ma non appena Misty incrociò lo sguardo del ragazzo,
come lui aveva temuto, lei gli chiuse da porta in faccia.
…
EH?
-Misty!- cominciò a
gridare lui, fondandosi sulla porta e cominciando a darle pugni. -Misty!! Sono
io, Ash!-
Misty rimase dall’altra
parte della porta completamente paonazza con il cuore a mille. Che diavolo ci
faceva lui lì? No, non doveva entrare, assolutamente!
-A-Aspetta un minuto.-
balbettò al che lui smise di martoriare la porta.
-Nh? E perché?- la sua
voce da bambino non era affatto cambiata. Avrebbe voluto abbracciarlo o
strozzarlo… in quel momento non faceva alcuna differenza.
-Aspetta solo cinque
minuti! Solo cinque minuti!- girò in tondo un paio di volte ancora più rossa in
viso chiedendosi dove ci fossero delle prove incriminanti. Prima di tutto in
camera sua, che avrebbe dovuto chiudere a chiave. Sì, questa era una buona idea.
Schizzò alla velocità
della luce davanti la porta di camera chiudendola con tonfo sordo —oddio, non
proprio sordo constatato il fatto che aveva visto il muro tremare— per
precipitarsi poi in cucina.
Varcata quella porta si
chiese perché era arrivata lì. Stava decisamente impazzendo!
Sorrise dolcemente. Il
suo cuore stava palpitando all’impazzata, non avrebbe potuto fermarlo in nessun
modo. Il suo cuore stava battendo perché era tornato da lei…
Quando riaprì la porta
Ash aveva un’espressione a dir poco offesa. Forse aveva un tantino esagerato ma
era tutto portato alla sua sopravvivenza interiore. Sua di lei, almeno.
-Che hai, ora?-
-Mi hai chiuso la porta
in faccia! Che diavolo ti è preso?- era un tantino arrabbiato.
-…- Misty rimase un
attimo in silenzio, abbassando il capo. -Scusa, non potevo farti entrare subito
in casa…-
-Ah, no?-
-No.-
-Perché?- era uno scambio
di battute troppo prevedibile per lasciarlo andare avanti, e sarebbe stato
meglio stroncarlo sul nascere.
-Come mai sei qui?- gli
occhi della rossa incrociarono quelli del giovane neo-asso che arrossì
inevitabilmente. Era arrivato il momento di dirle il perché, di chiederle
l’impossibile.
La scena di qualche
minuto prima, se lo sentiva, si sarebbe ripetuta di nuovo.
-C’è un problema…-
balbettò, cominciando a guardare per terra. -…potresti ospitarmi per qualche
giorno?- chiuse gli occhi per non dover vedere quel portone richiudersi
inevitabilmente. Si sarebbe contentato del suono e se ne sarebbe andato… forse…
La capopalestra sbatté le
palpebre, sorpresa.
-Come, scusa?-
-COME?- Gary rischiò di
far andare di traverso il suo tea non appena le sue orecchie accolsero le parole
di Delia. Il ragazzo era andato dalla madre del migliore amico con l’intento di
farsi prestare Mr Mime, ma come ovvio era stato costretto a sedersi in soggiorno
a prendere tea e biscotti insieme ad una delle donne più allegre e pettegole di
tutta Pallet Town, che aveva spiattellato al ragazzo il nuovo obbiettivo del
figlio.
Da uno che non faceva che
ripetere “diventerò un Pokémon Master” non se lo sarebbe mai aspettato!
-Asso del Parco Lotta!-
Delia rise estasiata al pensiero. -Sarà il Campione della Residenza
Lotta.- ovvio.
-Non poteva scegliere
nome meno altisonante. Forse Maestro.- sorseggiò altro tea.
-Era già stato preso…- la
donna sospirò mettendosi una mano sulla guancia sembrando veramente rammaricata.
No, non lo era.
-C’era da immaginarselo…-
sospirò, scocciato. -Che tipo… diventare Asso del Parco… stranamente non è da
lui.- prese in mano un biscottino dall’aria invitante, posando nello stesso
tempo la sua tazza sul piattino.
-Lo hanno convinto, per
fortuna!- il viso della donna si distese in un sorriso. -Non sopportavo più
l’idea di averlo così lontano! Adesso, invece, rimarrà a Cerulean e potrò
vederlo quando vorrò!-
-Cerulean City?- il
ragazzo alzò un sopracciglio. -Perché proprio Cerulean City?-
-Questo non lo so…- fu la
risposta, un po’ scocciata. -Ha farfugliato qualcosa in proposito… ma non mi ha
detto altro.- sospirò. -Spero che non sia per Misty… non vorrei che passasse più
tempo a uscire con lei invece che alla Residenza!- Gary cominciò a ridere a
crepapelle.
Come aveva sempre
sostenuto, la signora Ketchum era una grande!
-Avresti dovuto
avvertirmi!- ringhiò la rossa, furiosa. Entrati in casa aveva scaraventato in
malo modo le chiavi di non-sapeva-esattamente-cosa sul tavolino della cucina,
dirigendosi al frigorifero. Dopo averlo aperto lo richiuse immediatamente,
guardando storto l’amico. -Ecco!- esordì. -Non ricordo più che volevo fare!-
-Ed è colpa mia?- chiese
un Ash assai spaventato.
-Sì!- appunto. La
situazione si stava facendo decisamente pericolosa… ma quella non era una
novità.
-Che ti costa? Non sarà
per molto!- il moro ripartì all’attacco con la sua richiesta.
-Non è questo!- la
ragazza si mise seduta, implorando il cielo che qualcosa nel suo stomaco
cambiasse.
Non poteva farlo vivere
lì! Principalmente perché c’erano in giro cose o persone troppo
pericolose. Non era sano farlo camminare in quel territorio. Da quando l’aveva
lasciato aveva sospirato così tante volte il suo nome che, ormai, lo ripetevano
anche i muri. In camera, poi, aveva attaccato una gigantografia di loro due
insieme, ricordo di una festa in kimono a cui avevano partecipato entrambi. Era
compromettente.
-Non ti darò fastidi!-
Ash alzò la mano in segno di serietà. -Sarò buono, non ti accorgerai della mia
presenza!- su quello non ci avrebbe giurato.
-Non entrare in bagno
quando ci sono io.- lo incenerì con gli occhi ma lui, di risposta, arrossì
visibilmente.
-Non volevo farlo!!!-
Sì, era senza speranza.
Delia osservò Brock
ridere a crepapelle dallo schermo del videotelefono.
-Non ci credo!!- cercava
di trattenersi. -E’ andato da lei di nascosto! Incredibile!-
Ormai la notizia stava
lentamente facendo il giro di tutto il continente, per passare inevitabilmente a
tutto il mondo. Gli amici di Ash non erano pochi, e siccome lui non li avrebbe
mai informati, aveva deciso che lo avrebbe fatto lei stessa.
Era troppo divertente
fare la parte della madre pettegola!
-Chissà perché è così
riluttante al trasferimento…- la donna si rattristò.
-Avrà paura di rivederla
nuda.- la risposta di Brock era troppo semplice perché lei la potesse accettare
di buon grado. Inclinò la testa da un lato, poco convinta.
-Secondo me…- si passò la
lingua sulle labbra. -…non gli è così dispiaciuto, quella volta…- il
capopalestra rimase immobile, sconvolto.
-Ma…- balbettò. -Ma…
SIGNORA KETCHUM!!-
Fine Capitolo 2
Devo confessarvi una cosa. Non ho iniziato l'università ù_ù... ma non è colpa
mia!!! Hanno visto che eravamo troppi e ci hanno spedito a casa fino al 4.
Ovviamente una parte di me desidera finire la fic il 4. Ovviamente quella parte
di me è schizzofrenica. Io mi auguro che il capitolo vi sia piaciuto e che
commentiate in tanti, nonostante la metà di voi sia fan delle serie SEGUENTI, e
non della Battle Frontier, o meglio, solo in parte (anche per niente ahaha... mi
rendo conto che ormai pochi sono ancora attaccati alla AshxMisty come lo so sono
io *sig*)
Il prossimo capitolo sarebbe già pronto, ovviamente ù_ù tanto ovviamente
aspetterò di aver ricevuto commenti da voi (positivi, negativi, neutri o
intimidatori non mi interessa (XD))
Come avrete ormai capito, adoro fare scenette nel salotto di Delia. (=P)....
Alla prossima, un bacio <3
|
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Capitolo 3 *** La Residenza a Miramare ***
Vivere Nella Notorietà…
Con Sentimento!
La storia sta proseguendo piuttosto
bene, nel senso che non solo procede, ma ho anche abbastanza idee. Di fondo, non
è campata per aria come la precedente da me scritta. Comunque ho sperato tanto
di far tornare il gruppo di pettegole, per ora potrei riuscirci ma solo più in
là *piange*. Mi sono accorta di avere a disposizione un sacco di personaggi e
non avere la minima idea di come usarli per costruire una storia decente, che
stia in piedi.
Intanto vi lascio a questo
capitolo, buona lettura <3
Capitolo 03: La Residenza a Miramare
Aprì gli occhi inondati
dalla calda luce del mattino. Assaporò l’ultimo ricordo del suo sogno e decise
che sarebbe stato meglio scendere dal letto e mettere qualcosa sotto ai denti…
peccato che in quel lettuccio stava così al caldo! Valeva la pena di mettere un
piede fuori?
Ancora intorpidito si
mise a fissare il soffitto, sperando di riaddormentarsi poi si accorse di una
cosa strana.
Perché il soffitto era
ROSA?
Anzi, nemmeno Rosa,
era Magenta, peggio!
Passò inevitabilmente
qualche secondo nel terrore.
-ARGH!- urlò, saltando
seduto e guardandosi intorno, spaventato. -Dove? Che? Eh?- girò la testa da
entrambe le parti con velocità incredibile cercando in un frammento di memoria
un spiegazione logica del perché la sua stanza fosse diventata rosa, piena di
pupazzi e foto di… di Lily?
Qualcosa non quadrava.
-Pikapi?- il suo adorato
topo giallo gli era accanto a confortarlo, cercando di fargli ricordare gli
avvenimenti dei due capitoli precedenti. Inutile dire che, in quell’attimo di
panico, non riusciva a comprendere la lingua del suo Pokémon.
Incredibilmente un
neurone fece ritorno all’ovile e, piano piano, riuscì a connettere.
Si era trasferito da
Misty sfruttando il fatto che le sue sorelle erano in vacanza. Tutto perché sua
madre lo aveva letteralmente cacciato di casa a calci nel sedere, perché era
diventato Imprenditore della Residenza Lotta.
No, non era
Imprenditore, era Campione!
Sospirò gravemente
sdraiandosi nuovamente in quel letto non suo di quella stanza non sua. Forse
Lily non sarebbe stata molto felice di sapere che quelle lenzuola avevano
accolto un uomo non da lei invitato.
…no, non gli importava
affatto!
-Ben svegliato…- Misty
l’accolse in cucina con un sorriso mentre versava del caffè in una tazza blu.
Per un momento pensò che quella tazza fosse rivolta a lui poi si accorse che la
ragazza se la stava portando alla bocca.
…menomale che non aveva
ancora detto “grazie”.
-Che c’è per colazione?-
chiese, affamato. La ragazza lo guardò, poi gli porse il contenitore del caffè e
una tazza rosa con un cuoricino. Lui la fissò allibito.
-E’ rosa.- commentò.
-No.- rispose lei. -E’
Fucsia. Lily potrebbe ucciderti per aver fatto un errore madornale come questo.-
Continuò a fissarla allibito. -Quando vivi con tre sorelle, subisci
inevitabilmente la loro influenza.-
-Capisco.- sembrava più
tranquillo e si versò il caffè. Si guardò attorno ed afferrò la prima scatola di
biscotti che ebbe davanti alla sua faccia. Ne estrasse uno.
-Non finirli tutti.-
commentò lei.
-Va bene…- sospirò lui.
Poi la guardò negl’occhi. Misty si sentì intimorita per un attimo. -Hai impegni
per oggi?- la ragazza arrossì di botto, pensando che, forse, la proposta di Ash
potesse essere qualcosa di allettante.
-No.- rispose.
-Verresti con me a vedere
come procedono i lavori a Miramare?- ovvio. La ragazza rimase un po’ delusa ma
sorrise ugualmente.
-Certo!-
Misty aveva preso la sua
bicicletta e ne aveva data una usata di Violet al suo compare, l’unica non rosa
di tutta la palestra —perché era viola—
-Perché non puoi darmi la
tua?- implorò il ragazzo, stanco dei brillantini sul manubrio.
-Non voglio che tu me la
rompa.- lo fulminò e lui si spaventò discretamente. -Di nuovo.-
-Non sono un distruttore
di biciclette!- la rimproverò.
-Ma è la cosa che ti
riesce meglio in assoluto.- alla fine di questo battibecco erano già arrivati al
promontorio di Miramare, già occupato da immensi lavori e da svariati cantieri.
I due si fermarono proprio lì davanti, scesero dalle bici e osservarono ciò che
avevano di fronte. C’era un grosso cartellone con su disegnata l’opera finale:
una villa bianca con un grosso porticato, con grandi colonne bianche,
bellissime. Proprio sopra il porticato, sul muro di un ipotetico secondo piano,
c’era stampato il logo dell’edificio. La bolla rossa.
-Dovrebbe venire bene.-
Ash si gonfiò d’orgoglio.
-Già.- annuì Misty, con
molto meno entusiasmo. -Dovrai vestirti elegante anche per andare in bagno.- Oh.
Cavolo, aveva ragione! Il neo-asso cominciò a pensare che, effettivamente, un
luogo del genere richiedeva un genere di abbigliamento chic. Perché Scott non
glielo aveva detto prima?
-Ciao Ash!- i due si
voltarono e videro arrivare —per l’appunto— Scott. -Lei è la tua amica
Capopalestra?-
-Sì.- rispose lui. -Si
chiama Misty. Ah, Misty, lui è Scott.-
-Piacere.- la ragazza
porse la mano all’uomo.
-Piacere mio!- rispose
lui, entusiasta. -Ho sentito tanto parlare di te. Sempre in modo positivo,
s’intende.-
-Ne sono felice.- arrossì
un poco, in imbarazzo.
-Senti Ash…- l’uomo mise
una mano sulla spalla del giovane, con aria seria. -Lei è la tua ragazza?-
ovviamente entrambi arrossirono a dismisura cominciando ad agitare le mani e
farfugliare cose come “ma no, assolutamente, figuriamoci!” Il ragazzo poi,
indietreggiò, sbattendo contro la bicicletta di Violet, facendola cadere.
-Stai attento Ash!- lo
sgridò la rossa.
-Scusa!- esclamò lui,
ancora colorito in faccia. Scott guardò i due bisticciare ancora un po’. Quei
due non solo erano abbastanza carini insieme, ma potevano funzionare, sì.
-Peccato.- farfugliò ad
alta voce. I due si ammutolirono, ancora un po’ rossi. -Comunque mi sono
sbagliato… credevo ci volesse molto meno a costruire almeno le fondamenta…
invece salta fuori che ci sono problemi col terreno. Stimiamo circa un mese e
mezzo, massimo due per la fine dei lavori.-
-Veloci.- commentò Misty
stupefatta. -Mi ricordo che per costruire la palestra a Cerulean ci vollero…- ci
pensò su. -Due anni, mi sembra.-
-Erano altri tempi.-
commentò Scott. -Ora usiamo tutti prefabbricati. Solo che far venire l’energia
elettrica qui è problematico. Costruiremo la Residenza in poco tempo, poi però
dovremo pavimentarla, e fare altri lavori.- guardò Ash. -Se la tua amica ti può
ospitare fino alla fine bene… sennò proveremo a costruirti una piccola capanna
dove vivere.- Erano entrambe proposte poco allettanti. Voleva tornare a casa, da
sua madre, a Pallet, e pensava anche di dirglielo. Aprì la bocca per parlare ma
fu preceduto. -Devi rimanere nei paraggi, però. Non puoi tornare a casa tua.-
Ecco.
-Non c’è nessun
problema.- disse Misty. -Le mie sorelle sono in tournè, non torneranno prima di
due o tre mesi.-
-Meraviglioso!- esclamò
l’uomo, battendo le mani. -Allora Ash, mi raccomando, ti aspetto domani mattina
per parlare meglio del progetto, va bene?-
-…- non riusciva neanche
a rispondere dallo stupore o da chissà cosa, e fu Pikachu che annuì gridando un
“Pika!” in segno d’approvazione.
-Ciao ragazzi!- Scott si
allontanò, lasciando i due ragazzi da soli.
-Tutto bene?- chiese la
ragazza.
-All’incirca.- mormorò
lui. -Più passa il tempo più credo che dovrei andarmene chissà dove.-
-Perché hai accettato?-
lei lo guardò seria. -Non è da te, nel modo più assoluto.- lui distolse lo
sguardo, cominciando a guardare il suolo.
-Credo sia stato per
invidia.- Misty lo guardò stupita. Invidia?
-Ma cosa stai…?-
-Ash!- una brillante voce
femminile interrupe la conversazione. Entrambi si girarono, vedendo una ragazza
più o meno della loro età dai capelli lilla venirgli incontro.
Improvvisamente Misty
pensò che le sue sorelle non erano affatto strambe. Poi, guardandola meglio,
notò un brillio negl’occhi troppo familiare. Istintivamente guardò il
moro.
-Ciao Alberta!- lui agitò
una mano e sorrise. Va beh, si disse Misty, lui sorrideva sempre quando
incontrava qualcuno, era tutto un sorridere, fare battute e lottare con i
Pokémon. Era tutto normale, sì —era auto-convinzione, una fottutissima
auto-convinzione!—.
-Allora verrai a stare
qui! E’ un posto molto bello.- squittì la ragazza appena arrivata.
-Come lo hai saputo?-
chiese lui.
-Me lo ha detto Scott.-
arrossì. Istintivamente, Misty avrebbe voluto ringhiare. Si trattenne.
-Ah, Misty, lei è
Alberta, un altro asso del parco, la Dama della Torre Lotta. Alberta, lei è
Misty, la capopalestra di Cerulean.-
-Piacere.- la rossa cercò
di essere più adorabile possibile.
-Piacere mio.- anche la
Dama finse di essere dolce ma la loro stretta di mano, ad un occhio attento,
avrebbe rivelato ben altro. Ash non aveva un occhio attento.
-Starò da lei finché la
mia Residenza non sarà terminata.- commentò. Alberta lo guardò con aria
shockata, mentre sul volto di Misty si dipingeva un sorriso molto compiaciuto
—anche troppo.
-Ah sì?- riuscì a dire
l’asso. -Dovete essere molto amici.-
-Già!- l’ingenuo ragazzo
sorrise guardando la sua amica. Lei ricambiò timidamente. Tra le due ragazze
l’aria si stava facendo decisamente pesante. Scott lasciò i lavori e si fermò un
attimo a guardare i tre ragazzi.
-La storia si sta facendo
interessante…-
Fine Capitolo 3
L'Angolino della scrittrice poco sana di mente: Scott è il mio mito. Lo è
per ragioni che scoprirete, e perché pensa che quei due "funzionino". Forse
avrete GIA capito cosa voglio fare, e non va bene, mi sono esposta troppo,
vorrei che risultasse a tutti uno shock, una sorpresa un "cavolo! Non pensavo
potesse succedere!" invece lo penserete, lo penserete eccome!
Angolino dei commenti:
mistyemily_
Grazie mille!! <3 sei stata molto carina a commentare *piange* ;_; mi fa piacere
esistano ancora fan della Pokéshipping! Io Ash me lo sono immaginato Asso del
Parco perché lo volevo a Kanto. Poi ho scoperto di poterlo posizionare dove
volevo tranne a Cerulean City. Quindi, l'ho insediato a Cerulean City (XD sono
malata) Comunque lo spiegherò perché ha fatto questa scelta, lo spiegherò per
bene. Sono contenta di averti messo curiosità. ho aggiornato presto? XD (potrei
fare di peggio, ù_ù se finisce l'ispirazione o il periodo senza università
potrei fare di peggio) Contenta che ti sia piaciuta!!! <3 Spero di vedere altri
tuoi commenti ^^ Grazie mille, un bacio!
MaryVera96_
XD lo ammetto, ero poco convinta di vederti. mi sono detta "questa volta la mia
figliah non ci sarà *sig* ;_; perché non c'è Drewwww" (in realtà potrei
infilarcelo, non ho ancora deciso). Grazie per aver commentato e non fare la
maliziosa ù_ù so che se tu non lo facessi non saresti mia figlia ma,
evidentemente, quando l'ho cominciata 3 anni fa, questa fic, ero pura e
innocente (no, non lo er- no aspè, ah già, lo ero XD). Quindi sto rispettando il
mio desiderio (?) di fare una fic possibile ai minori (non è il mio desiderio
attuale ma pazienza). Sì, Alberta combinerà casini, ci hai centrato figliaH ù_ù
(XDDDDD) e Gary... lo farò comparire un paio di volte, presumo, in versione
chic. Drew, te l'ho già detto, potrei ANCHE metterlo, ma non so se la storia me
lo permette (non sono io che decido, ovviamente ù_ù sono i personaggi che si
ribellano) (°_° non mi pare di aver mai deciso niente N.D. Ash) (°° tu sei a
parte N.D. Crikke). Grazie per aver commentato cara, baci <3,
mammaH
camilla_rain_
ù_ù tutti amano il gruppo di pettegole, non è possibile NON amarlo. (XDDDD) ma
non so se riuscirò a farcelo entrare per bene ;_;... non è colpa mia eh, è che
la storia prosegue da se senza che i miei desideri si avverino (°_° non è vero
N.D. Ash) (°° tu zitto N.D. Crikke). Comuqnue, sono condizionata dai personaggi
e dall'ispirazione. Dipende ciò che trovo nel mio cammino. Gary ci sarà. ù_ù lo
amo troppo. E comunque Ash non è rimasto al freddo giusto perché Misty è Misty
eh. Io lo avrei fatto dormire nella cuccia del cane (°° ma non abbiamo un cane
N.D. Misty) (°° appunto N.D. Crikke).
E poi... beh... te l'avevo detto che la continuavo questa, no? XDDDD Un bacio
bimba *abbrash* >.< non farti sconfiggere dalla scuola mi raccomando! <3
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Capitolo 4 *** La Dama E La Sirena ***
Vivere Nella Notorietà…
Con Sentimento!
Direi che è venuto il momento dei
ringraziamenti. Già, è arrivato... Ringrazio dal profondo del mio cuoricino
Bulma93, fedina, kogarashi, pikachu129, Rick86 e
_LoveStory_ per aver inserito la mia storia tra le preferite <3 e
bekka_chan, ChibiRoby e ancora pikachu129 e _LoveStory_ per averla
inserita tra le seguite XD. Siete state/i tutte/i molto carine/i grazie!!! <3
Okey, lo ammetto, ho aspettato per
ragioni non chiare, perché ho finito or ora il cap 6 ma non importa. Sto
iniziando ad avere difficoltà perché dovrei far proseguire la storia ma una
parte di me non vuole farlo. Scoprirete già da qui che ci saranno dei
problemi, perché ce ne saranno... Cioè, da qui inizierete a capire il perché del
titolo "vivere nella notorietà". il "con sentimento" verrà aggiunto più in qua.
Ancora niente università, questa è
l'ultima settimana di "vacanza" poi mi vedrete piangere. Molto.
Buona lettura miei cari <3
Capitolo 04: La Dama e la Sirena.
La vita dei Capopalestra
è impegnativa. Devi saper fare il tuo lavoro e devi anche risultare uno
splendido elemento, un modello di comportamento. I Capopalestra sono esempi da
seguire.
Ne parlano tutti, là
fuori, di quanto siano importanti e di quanto notizie su di loro facciano
scalpore. Negli ultimi anni, poi, se ne parla ancora di più, grazie ai giornali
scandalistici.
Appunto per questo nella
redazione di “V.I.P. Pokémon” qualcuno stava cercando di farsi assumere.
-I tuoi disegni sono
ottimi.- il redattore sfogliò un art-book con discreto interesse.
-Sfortunatamente non è quello che stiamo cercando.- sospirò restituendo
l’oggetto all’interessato.
-Mi dispiace molto.- un
ragazzo dai capelli lunghi, scuri, abbassò il capo. Fece per andarsene quando il
direttore ricevette una telefonata.
-Pronto?- chiese,
scocciato. -Come non trovate informazioni? Si dice che abbia girato in lungo e
in largo prima di diventare Asso del Parco! Trovatemi qualcosa, subito!- sbatté
il telefono con forza. Il ragazzo continuò a guardarlo un po’ spaventato.
-Beh, io vado…- si disse.
-Sì.- data la brutta
notizia, l’uomo non era per nulla amichevole.
-Nel caso cambiaste idea,
vi lascio il mio art-book. E il mio numero…- Gli diede un biglietto da visita
fatto a mano con su il suo nome e un numero di telefono. -Arrivederci.-
s’inchinò rispettosamente e uscì.
-…- il direttore prese in
mano il cartoncino. -Tracey Sketchit.- mormorò. -No, non credo mi sarà utile.-
L’aria si era fatta
talmente irrespirabile che persino Ash si era accorto che qualcosa non andava.
Il che ha del miracoloso. Alberta si tratteneva dal lanciare dei raggi psichici
alla bella rossa, Misty, invece, avrebbe volentieri spaccato in due la sua
bicicletta cercando di uccidere la piccola Dama. Si odiavano a pelle.
Misty aveva visto in che
modo Alberta guardava Ash, aveva visto i suoi occhi brillare e, sicuramente, con
un udito fino, avrebbe sentito anche il suo cuore palpitare. Si comportava nello
stesso suo modo. Certo lei aveva un’arma in più: Ash abitava a casa sua!
Anche Alberta, però,
aveva un asso nella manica: avrebbe potuto portarla al suicidio con le sue armi
nascoste. Ma come faceva lui ad essere amica di… quella lì?
Sembrava odiosa.
-Si è fatto tardi.- disse
il moro, preoccupato. -Possiamo anche andare… no?-
-Sì.- la rossa sorrise.
-Andiamo a casa.- persino una frase così normale era giudicata pesante.
-Ciao Alberta!- sorrise
lui, salendo sulla sua bicicletta.
-Ciao.- sorrise lei,
salutandolo con dolcezza. Le due ragazze si rivolsero poi un’occhiata seria. Non
c’era bisogno di aggiungere altro.
-Che hai?- i due stavano
attraversando il ponte che li avrebbe ricondotti alla palestra. Ash ora voleva
spiegazioni. -E’ una brava ragazza!-
-Non ne dubito.- rispose
acidamente lei. Lui la guardò con rimprovero.
-Non ti ha fatto niente.-
-Nemmeno io a lei.- ok,
aveva ragione.
-Sul serio, Misty.- si
era fermato, obbligando anche lei a farlo. -Che hai?- lei scrollò le spalle
guardando altrove.
-Niente. Semplicemente…
beh… io e lei ci stiamo antipatiche a pelle.- la rossa tentò di stare sul vago.
Ovviamente era più complicato di così.
-Ma è così simpatica!-
all’esclamazione di Ash, Misty venne attraversata da un brivido.
-Vai a stare da lei.-
ribatté, stizzita, ripartendo velocemente verso casa.
-No! Misty, non volevo
dire questo! Aspettami!-
L’erba si muoveva
sinistra, sicuramente nascondeva un Pokémon interessante. Vera camminò in punta
di piedi, per non spaventare quella creatura, per catturarlo facendo poca
fatica. Si avvicinò ulteriormente e, con sua immensa gioia, vide che era un
carinissimo cucciolo di Growlithe. Oh, sarebbe stato un incanto nella sua
squadra!
Preparò la PokéBall,
pronta a colpire. Si mise in posizione in religioso silenzio, poi le squillò il
telefono. Il Pokémon abbaiò, la vide nella sua stupidissima posizione e scappò
via.
Favoloso.
-Pronto?- rispose al
telefono arrabbiatissima.
-Sorellina!- il fratello
rompi-scatole. -Hai sentito della novità?.-
-No.- rispose, fredda.
-Ash è diventato un asso
del parco!- questo bastò a cancellarle dalla testa il piccolo tenerissimo
Growlithe.
-Sul serio? Perché? Come
ha fatto Baldo a convincerlo?-
-Questo non lo so.- sentì
il ragazzino sospirare, al di là del telefono. -Comunque Brock sta organizzando
una festa in suo onore.-
-Che idea carina!-
squittì la ragazza. -Quando è?-
-Nel fine settimana.
Vieni vero?-
-Ovvio!-
-Bene! Ci vediamo a casa
di Ash!- Max fece una piccola pausa. -Mi manchi.- mormorò. Vera sorrise
dolcemente. Che carino era il suo fratellino!
-Anche tu.- rispose.
-Ciao.-
-Ciao.- riattaccò.
Sorrise ancora, deliziata dalla dolcezza fraterna che l’aveva invasa. Si voltò
per riprendere la sua strada.
Ehi, ma dov’era? Dove
diavolo era finita?
Fantastico, si era persa.
Stavano pranzando. Senza
le sorelle Misty aveva imparato a cucinare qualcosa di commestibile, ovviamente
tra le pietanze più semplici. Altrettanto ovviamente, spesso si stancava e
metteva nel micro-onde una porzione di cibo precotto. Comunque si stava
impegnando per fare un pranzo decente ad Ash, il quale aspettava timoroso seduto
al tavolino lì accanto.
-Io continuo ad avere
paura.- disse il neo-asso. -Possiamo andare a pranzo fuori. Sono disposto a
offrirtelo.- la rossa ci pensò. C’erano possibilità che Alberta passasse di lì e
li vedesse insieme a pranzo fuori. Sarebbe stato molto carino.
-No. Ce la faccio, te lo
assicuro.- sbuffò. Aveva dell’orgoglio anche lei. Anzi, ne aveva fin troppo.
-Scusa ma…- tentò di sembrare poco interessata. -Quell’Alberta di dove è?- Ash
ci pensò un attimo.
-La sua Torre Lotta è
alle Cascate Tojo.-
-Ah!- commentò la rossa.
-Praticamente è a Johto.- lui la guardò con rimprovero.
-Misty.- la richiamò
severamente.
-Non ho detto niente di
male!- alzò le mani in modo innocente, sempre rimanendo di spalle a lui,
controllando il cibo. Tornò a fare le sue azioni normali ma non poté non
terminare la sua frase con un aspro e sussurrato -Non ancora.-
-Misty!!-
-Sono molto contento di
vederti.- disse Scott, non tanto convinto. -Ma che ci fai ancora qui?- Alberta
se ne stava seduta a guardare i lavori in corso alla residenza. In realtà
guardava nel vuoto.
-Niente.- rispose,
automaticamente.
-Senti… sembra siano solo
amici… non fissarti troppo.- cercò di consolarla. Lei arrossì di botto.
-Ma no! Non pensavo a…-
-Comunque, non farti
ingannare.- era sempre più serio. -A prima vista sembra una ragazzina, un
maschiaccio… poi, però, se vuole, sa essere una bellissima sirena.- lei sembrava
essere turbata dal suo discorso e guardò l’uomo, incupita. -E le sirene
incantano i marinai con la loro bella voce. Quindi cerca di stare attenta alla
tua rivale.-
-Non è la mia rivale.-
rispose, arrossendo ancora di più. -E poi posso sempre controllarle la mente.-
-Perché farlo se non è
tua rivale?- Scott ridacchiò e lei si sentì colpita nel profondo.
-Veramente sa essere
bella come una sirena?- chiese ad un certo punto Alberta.
-Oh sì. Ma preferisce non
farlo.-
-Ma come fa ad essere
amica di Ash? Sembra così…- cercò una parola che fosse poco offensiva.
-antipatica.- ecco, quella era troppo poco offensiva.
-Tu la vedi così, magari
a lui piace quel lato di lei.- alla parola “piace” Alberta ebbe una fitta al
cuore.
-Ti prego, Scott! Finite
presto i lavori!- i suoi occhi a cerbiatto lo guardarono intensamente e lui
rispose con un sorriso triste.
-Mi dispiace ma credo di
non potere…-
-Avete veramente così
tanti problemi?-
-No.- sorrise in modo
quasi maligno. -Quei due si potrebbero trasformare in ottima pubblicità,
e non credo sia opportuno separarli così in fretta.- la Dama lo guardò
sconvolta.
-Pubblicità?- era
quasi disgustata.
-No, tranquilla, niente
di grave.- sorrise buono e pacifico come sempre. -E’ che il Parco Lotta è un po’
in crisi ultimamente. Non voglio assolutamente usarli! Da soli attireranno
l’attenzione di tutti, vedrai.- Ovviamente, Alberta era ben poco convinta.
-Non sarai dalla mia
parte, quindi.-
-Penso proprio di no.-
Fine capitolo 4
L'Angolino della scrittrice poco sana di mente: Scott è il mio mito. lo
ripeto perché è così, lo è punto e basta. Presto non solo capirete tutto, ma
saranno anche più chiari i dettagli. Comunque mi viene da pensare che faccio
bene a "disseminare indizi" e "spiegare prima le cose". l'effetto sorpresa non
deve riguardare voi. cioè, anche, ma è più divertente quando si sa quali cose
sadiche stanno per accadere. E' divertente. Alberta è sempre molto carina e
coccolosa ma nessuna ragazza che "odori" una rivale in amore è carina e
coccolosa. Spero siate d'accordo. Sapete, mi lamentavo perché secondo me i
capitoli del mondo è bello perché è rosa mi finivano senza che succedesse nulla.
Ora sono in condizioni peggiori. Favoloso no?
Angolino dei commenti:
kogarashi_
Una parte di me amerà sempre la ego
ù_ù e la pallet. (XDD "Gary è come il nero, sta bene con tutto" no devo
smetterla di dirlo) Per la violetshipping intendo PaulxAlberta? XD sono
un'ignorante in fatto di ship (ammetto di aver googlato la parola ma di non aver
trovato nulla. Ho chiesto alla fedina ù_ù) Quei due sono totalemente campati per
aria!!! Alberta con Ash MAI! Credo. Forse un po'. No non ce li voglio... Grazie
per aver commentato cara XD mi fa piacere rivederti sull'efp!!! <3
MaryVera96_
FIGLIAH! No nemmeno io vedo Alberta come una doppiafaccia. Infatti non l'ho
scritta così XD. Non si tollerano entrambe e lo sanno, ma non vorrebbero farlo
sapere ad Ash. Sicuramente non usciranno mai a prendere un tea insieme (anche se
potrei farlo accadere comunque *-*) Nono Alberta odia Misty con il cuore e non
finge assolutamente di fronte a lei. figuriamoci. Cerca solo di non ucciderla
per quel minimo di sopravvivenza che deve celare. °° mi sono espressa male mi
sa.
Comunque sì, maliziosa o meno sei sempre mia figliaH ù_ù
_LoveStory__Quante
bimbe maliziose intorno a me! XDD ma come? non avevi ancora notato che ero una
fanatica di Ash e Misty? Strano. Sono contenta che la mia fic ti piaccia °ç° Ash
sarà in difficoltà. Tra un po'. Okey un po' tanto. Ma lo sarà (°° non vestirmi
da donna. tutto ma non vestirmi da donna! N.D. Ash) (°° te la sei presa a male
eh? N.D. Crikke)
camilla_rain_
XDDDD Grazie mi lusinghi troppo bimba!! <3 No, non ho nessun pozzo segreto,
magari lo avessi °ç° Alberta non è inutile. Non lo sarà mai. ù_ù anche se la
butterei volentieri dalla scogliera. Ash soffre, hai detto bene, Ash soffre
abbastanza ma non è solo per invidia. Spiegherò meglio nel prossimo capitolo
XDDDD
Grazie a tutte per aver commentato.
Mi manca tanto yachan. ;_; vabbèh, tornerà lo so XD. Un bacio a
tutte/i! XD Grazie grazie ancora!!!
|
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Capitolo 5 *** Una Notte Con Te ***
Vivere Nella Notorietà…
Con Sentimento!
Iniziamo con i ringraziamenti.
GRAZIE DI CUORE a camilla_rain e ShessomaruJunior per aver inserito la mia
storia tra le preferite e danachan94, ShessomaruJunior (sì, ancora <3) e yachan
per averla aggiunta tra le seguite. Che angeli che siete!!! <3<3
Sappiate che non ho ancora notizia
dell'università, il che è una cattiva notizia per me. comunque lunedì comincio,
così avrò ben poco tempo anche io. ahah scommetto che non vedevate l'ora!!!
Spero di scrivere in modo chiaro, a volte dubito di me stessa dai vostri
commenti XD... voglio dire, sono distratta e se non mi spiego bene vorrei che me
lo diceste "OOOOOOH, CRETINA qui non si capisce un tubo! Sei una
frana! Vai a barboneggiare sotto Ponte Vecchio, COSA INUTILE"... sì, così o
più soft magari. Grazie.
Sappiate che ho una strano legame
con il capitolo 5. Non so perché ma in tutte le mie ultime storie (le ultime 3
per lo meno) c'è un capitolo 5 che mi piace particolarmente. bene. anche qui.
Giuro che è per caso e non accadrà mai più (tre su tre è già abbastanza ahaha)
Detto questo, vi auguro buona
lettura.
Capitolo 05: Una notte con te.
Era notte fonda e Ash non
riusciva a dormire.
«Non è da te nel modo più
assoluto.» aveva detto Misty. Era vero, diventare un Asso del Parco, con una
residenza che fosse tale non era da lui. Erano anni che non era più sedentario,
erano anni che se andava in giro per i vari continenti. Gli piaceva quella vita,
e aveva ancora un grande obbiettivo da raggiungere.
Migliorava, sì, era
migliorato con gli anni e, chissà, magari il suo sogni si sarebbe avverato.
Sicuramente non poteva
avverarsi a Miramare.
Sì alzò dal letto,
pensando che aveva decisamente bisogno di parlarle.
Si fermò alla porta della
camera da letto di Misty. Non lo avrebbe mai fatto entrare, era sempre
stata possessiva con tutte le sue cose, figuriamoci con la sua camera!
Bussò.
-Ash?- oh! Era sveglia!
Quasi non ci sperava.
-Ho bisogno di parlarti.-
disse. Sentì il rumore di lenzuola che si spostavano e vide la sua amica aprire
la porta con il suo sguardo comprensivo, pronta ad ascoltarlo. Come aveva fatto
senza di lei?
-Andiamo nella piscina.-
disse. -E’ il posto ideale per cercare di risolvere i problemi.-
Ash e Misty si sedettero
a bordo piscina, guardando i raggi di luna filtrare dalle ampie finestre, in
alto. C’era la luna piena che illuminava, con la sua luce candida, ogni cosa.
-Dimmi.- la ragazza tentò
di esortarlo a parlare dopo una serie di minuti passati in silenzio. Le piaceva
cercare di fare la persona matura in sua presenza. Ash, di fronte a lei, era
come un bambino che andava consolato. A volte si sentiva una madre; una madre
che doveva sgridarlo quando faceva cose che non andavano fatte e consolarlo
quando si faceva male. Era fin troppo comprensiva con lui, ma ciò derivava
sicuramente dal fatto che lo amava.
-Sai… prima di accettare
la proposta di Baldo, pensavo di partire nuovamente per un altro continente. La
mia meta era Sinnoh.- spiegò. Lei stette a guardarlo parlare in silenzio, mentre
i suoi piedi ondeggiavano nell’acqua fresca. -E… beh… la sera prima che partissi
ero agitato, non riuscivo a dormire e sono andato in cucina a prendere un
bicchier d’acqua.- fissò i suoi piedi che si agitavano nell’acqua per un po’,
poi guardò Misty, preoccupato, triste, impaurito. -Ho sentito mia madre
piangere.- la rossa sobbalzò, strabuzzò gli occhi e si immobilizzò, guardandolo
scioccata.
-Oh povera… Ash… io… deve
essere triste…-
-Già.- tornò a guardare i
suoi piedi. -Non gliel’ho chiesto ma era ovvio che… beh… piangesse per colpa
mia…- tirò su i piedi dall’acqua e si abbracciò le gambe, triste. -Lei… a lei
non piace che io stia via.- Misty guardò rattristata il pavimento, poi decise di
farsi coraggio e gli strinse una mano.
-E’ tua madre, si
preoccupa, ti vuole bene.-
-Anche io le voglio
bene.-
-E’ per questo che hai
accettato?- lui annuì. -Questo è il motivo principale. Le ho arrecato troppi
dolori, non voglio assolutamente peggiorare le cose…- rimasero un po’ in
silenzio.
-Perché oggi mi hai
parlato di invidia?- chiese poi Misty.
-Perché tu hai preferito
la tua palestra a me… e devo dire che…- lei era rimasta sconvolta e lui non
riusciva più a parlare. Quello che aveva appena detto suonava compromettente.
-Mi sei mancata. Mi serviva qualcuno che mi rimproverasse, ogni tanto.- sorrise,
impacciato.
-L’ho sempre detto che
Brock è troppo buono.- sospirò lei.
-Anche Brock, quando può,
torna sempre alla palestra. Per voi è un luogo dove tornare, dove volete
tornare. Per voi essere Capopalestra è importante, è il vostro rifugio… come se
foste nati apposta per diventare quello che siete.- si rattristò, ancora.
-Essere Capopalestra
significa vivere nel mondo dei grandi.- spiegò Misty. -Te ne renderai conto. Hai
una figura autoritaria da mantenere, allenatori da guidare, sfide da vincere… e
non sono sfide di Pokémon.- ridacchiò. -Non è bello. E’ difficile. Non volevo
tornarci, volevo continuare a viaggiare anche io.- sospirò, rattristandosi anche
lei e guardando la piscina. -Ma non mi sembrava di avere un motivo valido per
restare con voi.-
-Pensavi questo?- Ash la
guardò, triste.
-Già.-
-Anche se ti avevo
chiesto di restare?-
-Sì.- Per un po’ tra i
due cadde il silenzio. Continuarono a stringersi la mano e si avvicinarono l’uno
all’altro, appoggiandosi al fianco amico, e toccandosi le teste, per confortarsi
a vicenda. -Essere Capopalestra vuol dire avere una sorta di stabilità. La
stabilità rende le persone più tranquille. La stabilità è bella perché ti
conforta. Solo che tu non sei un tipo di persona stabile.- alle parole di
Misty, Ash premette un po’ più forte sulla sua testa, per darle ragione.
-Non avrei dovuto
accettare.- commentò in un sospiro.
-No.- gli diede ragione
lei. -Ma sono contenta che tu lo abbia fatto.-
-Grazie.-
Dopo essere rimasti a
parlare e a confortarsi quasi tutta la notte i due erano tornati nelle loro
camere. Nessuno dei due era riuscito ad addormentarsi immediatamente. Misty
ascoltava il forte battito del suo cuore risuonarle in tutto il corpo. Lo
sentiva palpitare, lo sentiva scoppiare. Il suo cuore voleva quasi uscirle dal
petto perché non poteva continuare a battere in un luogo così ristretto e faceva
male.
Erano rimasti vicini, lui
le aveva detto che gli era mancata, che l’avrebbe voluta veramente
accanto nel suo viaggio. Le aveva confidato i suoi timori, i suoi dolori e le
sue speranze. Aveva troppa felicità rinchiusa nel petto per addormentarsi in
modo pacifico.
Ash guardava Pikachu
dormire. Continuava a pensare a Misty, a come era stata dolce nel consolarlo. Si
rese lentamente conto che lei, per lui, si era sacrificata tante volte. Aveva
sempre cercato di stargli vicino, con una scusa, poi si era ritrovata senza
quella scusa e, improvvisamente era come se si fosse incrinata. Misty non era
una ragazza che piangeva sempre, ma l’aveva vista spezzarsi al solo pensiero di
abbandonarlo.
Perché non poteva tornare
da lui? Orgoglio? Doveva essere per forza lui a tornare da lei? Sembrava troppo
complicato.
In quel momento l’unica
cosa che contava era che lui si sentisse a casa.
La mattina seguente la
palestra rimase in silenzio fino a tardi, quando qualcuno suonò insistentemente
il campanello.
-Arrivo…- mormorò una
traballante Misty in pigiama. Quando arrivò alla porta e aprì si ritrovò davanti
un bambino di circa dieci anni. La ragazza capì subito di avere davanti a se uno
sfidante. -Ciao.- gli disse. Non capiva neanche tanto bene come fosse fatto.
Dopo la notte quasi totalmente insonne era già tanto che riuscisse a distinguere
due o tre macchie scure davanti al suo naso.
-M-Mi chiamo Sam e vengo
da Pallet Town!- disse tutto d’un fiato il ragazzino, determinato e ansioso. La
sua era la seconda palestra da sfidare in Kanto e lei non faceva che vedere, in
grande maggioranza, bambini timidi e ansiosi impauriti dalla loro stessa ombra.
Fantastico, toccava sempre a lei svezzarli quei marmocchi, Brock glieli
mandava impreparati e ansiosi.
-Ciao Sam. Io sono Misty,
la capopalestra.- gli sorrise dolcemente e gli porse la mano. Lui la strinse.
-Hai già fatto colazione, Sam?- lo stomaco del bambino brontolò.
-No.- arrossì.
-Vieni, la facciamo
insieme, sennò come potrai rendere al 100%?-
-Cos’è tutto questo
baccano?- un Ash super assonnato si diresse dalla sua amica tenendosi al muro.
Neanche fosse reduce da una sbronza!
-Ash, lui è un mio
sfidante. L’ho invitato a fare colazione con noi. E sbadiglia con la mano
davanti alla bocca!- il moro si bloccò a metà azione, coprendosi la bocca.
-Scusa.- sembrò essere
tornato più in se. -Io sono Ash, piacere.- anche lui gli porse la mano.
-Sam.- rispose il
bambino. -Sei il suo ragazzo?- chiese, in modo innocente. Entrambi arrossirono
di botto e Misty, gentilmente, gli sorrise dicendo:
-No, è solo un amico.- il
bambino parve essere poco convinto.
Ash benedisse
silenziosamente l’inventore delle merendine confezionate e divorò la pastina
davanti a sé. Certo Misty in una cosa era brava: a fare il caffè. Quello le
riusciva particolarmente bene… quasi quanto scegliere la colazione!
In realtà si stava
facendo piuttosto tardi —visto che era già tardi— e Scott non sarebbe
stato contento di un suo eventuale ritardo.
Per un attimo il moro
guardò la sua coinquilina e il suo sfidante. Gli sarebbe piaciuto vedere come se
la cavava Misty con un giovane allenatore —e quindi acquistare i segreti del
mestiere, cosa che non poteva fare quando era dall’altra parte—
-Senti Misty…- si alzò di
scatto. -Devo andare, mi stanno aspettando alla Residenza.-
-Vai. Una volta finito ti
raggiungo.- la rossa bevve un altro sorso del suo caffè e lo stette a guardare.
Lui era immobile. Probabilmente stava mentalmente elencando le azioni che doveva
fare, o la strada che doveva percorrere.
-Ok.- pronunciò alla
fine. Era ancora rintontito dal sonno? -A dopo. Ciao. E buona fortuna, Sam!-
salutò tutti con la mano e sparì oltre la porta. Misty stette a guardare il
punto in cui lui era sparito per un po’.
-Ti piace?- chiese il
bambino. La ragazza lo guardò, colpita, poi sospirò.
-Te ne sei accorto anche
tu?-
Fine Capitolo 5
L'Angolino della scrittrice poco sana di mente: Amo anche Sam (o, in
effetti, non lo avrei creato XDDD) bellissimo, "ti piace"? eeeeh, che personcina
adorabile. Un'altra cosa che ho notato è che non faccio dormire i miei
protagonisti. mai. Sono monotona.
Beh, comunque spero che la ragione per cui Ash ha accettato di diventare Asso
del Parco vi sia rimasta digeribile. Non ricordo quale fosse la mai idea
originale, 3 anni fa, comunque ho optato per l'amore materno. Non sembra ma Ash
ci ha pensato tanto, sapete? Ha accettato d'impulso dopo aver sentito la madre
piangere e poi ha cercato di auto-convincersi, trovando la scusa della gelosia.
Spero di avere tempo per spiegarlo meglio di così.
Non credo di avere altro da dire su questo capitolo... =P Spero vi sia piaciuto,
attendo commenti.
Angolino dei commenti:
yachan_
XDDD ti ho chiamato e mi ha risposto?? Sei un drago!!!! Ahahah brava, hai
recensito tutti i capitoli, dillo che lo fai per i punti extra (scherzo
ovviamente ù_ù). Sono contenta di non essere più nella lista nera, e che ti
piaccia la fic, e che tu odi Alberta ù_ù. Tanto non la ama nessuno (;;___;;
cattiva N.D. Alberta) (;_; oh, vieni qui, non fare così *coccola* N.D. Crikke)
(;O; grazie N.D. Alberta) (>.> tanto con Ash non ti ci faccio mettere N.D.
Crikke) (._.'' N.D. Alberta). Comunque sono veramente felice che tu sia tornmata,
comunque sì, questi capitoli corti stanno sulle scatole anche a me XDD Dai, su,
abbi pazienza, saranno comunque molto carini (scommetto che non mi credi). mi
sei mancata tanto <3
camilla_rain_
XDDDD Grazie mille cara!! Ahaha no scott è assolutamente pro, comunque, e Tracey
sarà fondamentale. Lo uso spesso, devo smetterla (^^ no puoi sfruttarmi N.D.
Tracey) (°° paura di cadere nel dimenticatoio? N.D. Crikke) E... beh, Alberta
ora come ora è assolutamente odiabile, è naturale. E' anche colpa mia, no?
Ahahahah =P Thank u, comuqnue, grazie per aver commentato cara
<3
MaryVera96_
FIGLIAH! ;;___;; piccola mia mi dispiace ti prego, rimettitiiii <3<3<3..... non
farmi stare in pena eeeeh!! Comunque, Ash è comunque la donna, che sia con Misty
che con Alberta, non c'è scampo XDDD ihihih- Rimettiti cara <3
ShessomaruJunior _
Ti perdono sicuramente, per più ragioni (amo il tuo nick, ci sono ancora tanti
capitoli da recensire, amo il tuo nick... ah no l'ho già detto, scusa), anche
perché mi fa piacere vedere qualche nuovo nome che commenta, grazie mille. Spero
che la mia spiegazione ti abbai soddisfatto abbastanza. Secondo me è abbastanza
valida, Ash è sempre stato uno che si sacrificava per il bene altrui, in fondo.
In effetti l'idea di Scott è crudele ed è indegna, ma approvo, sarebbe una
pubblicità gigantesca, verrebbero da ogni dove ahah... Ah, non hai azzeccato. Mi
dispiace XD. Non sono un tipo tragico e non voglio far morire Misty ;_; la mia
piccinaaaaaaa.... e poi grazie al cielo Alberta non è un asso del parco
particolarmente violento. però può essere subdola, perché usa poteri psichici
stile Sabrina.
Grazie per aver commentato!
Beh gente, devo dirvelo, vi amo tutti.
Siete tutti molto carini e gentili con me, mentre io sono una bastarda sadica
XDDDD. Spero continuiate a gradire il mio lavoro. Ah, il titolo del capitolo è sdolcinato ma non avevo altro in mente ahaha... baci baci <3
|
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Capitolo 6 *** Lavori in corso ***
Vivere Nella Notorietà…
Con Sentimento!
Insomma è arrivato il momento.
Lunedì inizio l'università. Credo di aver già detto questa frase. La fic non è
finita, non credo sia nemmeno a metà, spero di non interrompermi e continuarla
tra tre o dieci anni.
Comunque sapete... mi sa che è una cosa più grande di me -accidenti.
Non c'entra niente ma ho rifatto il
profilo dell'efp. Non mi sono particolarmente impegnata e non è particolarmente
bello. ù_ù ma mi piace XD
Capitolo
06: Lavori in corso
-Allora Ash. Come vedi qui
ci sarà la Residenza. Al pian terreno ci sarà la sala degli incontri ufficiali.
E’ alta, ampia, rivestita di un materiale insonorizzato e molto resistente.- Ash
tentò di guardare il foglio pieno di scarabocchi quadrati e rettangoli fingendo
di capire qualcosa nelle parole di Scott. Non ci capiva niente.
-Sì.- disse, poco
convinto.
-Qui, come vedi,- l’uomo
indicò sulla cartina. -c’è una delle uscite di sicurezza. In caso l’incontro
diventi pericoloso… altre uscite sono qui e qui.- indicò altri due punti
all’estremità del grande rettangolo nero. Il neo asso comprese che avrebbe
capito vedendo l’opera realizzata. -Al piano di sopra ci sono le tue stanze. Tre
camere, due bagni, uno studio —dove potrai fare varie ricerche sui Pokémon o su
i tuoi avversari in generale— e una stanza che potrai arredare come vorrai.-
Scott aveva estratto un altro progetto e indicava svariati quadrati disegnati.
-Le finestre saranno ampie e luminose. Se non vorrai farti vedere basterà tirare
le tende.-
-Una domanda.- Ash sembrò
guardare seriamente l’uomo.
-Dimmi.-
-devo veramente vestirmi
elegante anche per andare in bagno?- sembrava preoccupato. Scott si mire a
ridere.
-No, potrai avere
l’abbigliamento che più ti piacerà.- il Campione si sentì subito molto meglio.
-Ah, per quanto riguarda le lotte, vige la regola di usare solo tre Pokémon a
incontro. Non so quanti tu ne possegga, comunque ti consiglio di formare una
squadra stabile e di non cambiarli spesso. Per facilitare gli sfidanti, sai…- il
moro annuì.
-Ho capito.- guardò
sorridendo il suo amico. -C’è altro che dovrei sapere?-
-Per adesso no.-
-Salve.- i due si girarono
e video Baldo arrivare sorridente. -I lavori vicino Pallet stanno procedendo
alla grande. Come mai siamo a rilento, qui?-
-Problemi con il terreno e
con la corrente.- rispose Scott.
-Ciao Baldo, come te la
passi?- chiese il ragazzo.
-Bene, grazie Ash.-
sorrise gentile. -Senti Scott, il fatto che siamo fermi da questi lavori
diventerà un problema per eventuali sfidanti?- sembrava preoccupato.
-Solo un po’.- rispose
l’uomo. -Ma la novità del nuovo asso ci riporterà in sella, stai tranquillo.-
Guardando quei due discutere Ash capì che la faccenda degli Assi del Parco era
per metà un business. La fama e il denaro comandavano segretamente le loro
azioni.
Era sempre meno sicuro
della sua scelta.
-Oh Ash! Non fare
l’ingenuo!- una volta alla palestra, il neo-asso aveva raccontato i suoi dubbi a
Misty, la quale lo aveva accolto con una risata alquanto fastidiosa.
-Perché, scusa?- arrossì,
vergognandosi della sua stupida domanda.
-Tutto è business.- lei si
calmò, continuando a sorridere per la domanda ingenua. -Tu non devi pagare
niente per la costruzione della tua palestra. E la Regione ti manda una
stipendio…-
-Stipendio?- Ash sembrò
cadere dalle nuvole.
-Sì, te lo daranno
sicuramente, credimi.- la capopalestra continuò a spiegare. -Anche gli
allenatori non devono pagare niente, perché sia l’iniziativa della Lega sia
quella degli Assi del Parco, è gratuita ai partecipanti. L’unico modo per non
fallire è farne un business.- aveva tutto un senso.
-E non ti da fastidio?- il
ragazzo corrugò la fronte. -Io mi sento uno strumento…-
-Io mi sento uno strumento
tutte le volte che le mie amate sorelle hanno la brillante idea di farmi
recitare in uno spettacolo.- sospirò, evidentemente arrabbiata al pensiero.
-Ma sei brava.- ribatté
lui. Lei lo fissò, seria.
-Anche tu con i Pokémon.-
-Che vuoi dire?- non
capiva.
-Che sei bravo nelle
lotte, e potresti essere portato per fare l’Asso, quindi perché sentirsi male?
Sei usato per uno scopo? Bene, fa che parlino di te in modo positivo.- ci pensò
su, come poteva farlo abboccare, tranquillizzarlo? -Come se fosse una
sfida.- ad Ash improvvisamente brillarono gli occhi. Eccola, la parola chiave!
Sfida! Avrebbe potuto condurlo dovunque con quell’unica parolina.
-Ah sì?- era interessato,
era molto interessato, e con quella faccia a cucciolo di foca impazzito avrebbe
sicuramente fatto qualche danno. Sicuramente. -Vorrà dire che tutti gli
allenatori che verranno a Cerulean andranno da me e non da te!- si indicò.
-Perché io sarò il migliore!-
-Sicuramente.- Misty
iniziò a ridere. -Non ce la farai mai!-
-Vedrai! Ti batterò!-
-Sono anni che lo ripeto,
non mi pare sia mai successo.-
-Ricordi male.-
-Forse ti ho solo fatto
vincere.- lei sorrise maliziosa.
-No, ti vergogni ad
ammettere che ti ho battuto!- si guardarono per un po’, come per dimostrare che
l’uno era migliore dell’altro, poi scoppiarono a ridere in sincronia.
-Che sciocchezza!- Misty
si asciugò una lacrima dovuta al troppo ridere.
-Però è stato divertente.-
Ash fece lo stesso. Si guardarono, seri. Era bello stare così, a ridere e a
litigare, come se tra loro non fosse cambiato niente.
-Non è preoccupata?- Vera
aveva chiamato Delia per avere un po’ di informazioni sulla festa del fine
settimana. La ragazza aveva visto la donna un po’ strana ed aveva pensato di
confortarla.
-Non particolarmente.- la
vide sorridere. -Sono così contenta che sia così vicino… è una
liberazione, sono veramente tranquilla dopo tanto tempo.-
-In effetti ha ragione…-
la ragazza sorrise. Non aveva pensato mai tanto bene a come potesse essere
vivere dall’altra parte. Non aveva mai pensato a come potessero sentirsi
i suoi genitori, senza lei e senza Max.
-Comunque…- la donna si
fece seria. -Se vuoi portare qualche ragazzo carino non farti assolutamente
problemi!- senza alcun motivo alle parole “ragazzo carino” nella mente della
ragazza comparve un’immagine di un ragazzo dai capelli verdi. Arrossì di botto.
-No-no! Assolutamente!-
cominciò a ridacchiare. Delia si tenne il viso con la mano e fece un’espressione
corrucciata.
-Peccato!-
-Questo è il mio prezzo,
non intendo scendere di un solo centesimo.- Scott sbatté sul tavolo un dossier
marrone, molto anonimo. Un uomo oltre la scrivania lo guardò severo.
Redazione di “V.I.P.
Pokémon”, il direttore aveva contattato l’uomo per avere direttamente da lui
informazioni da divulgare sul nuovo asso, visto che erano tutte
misteriosamente scomparse da tutti gli archivi di Kanto, Johto, Orange e
Hoenn. E, altrettanto ovviamente, quelle informazioni avevano un prezzo.
-Va bene.- si arrese,
sospirando e porgendo la mano per ricevere la cartella. Scott lo guardò per un
attimo, chiedendosi se poteva fidarsi.
-Ecco.- gliela porse.
-Queste sono le informazioni precedenti alla sua entrata nel Parco Lotta.-
-E le altre?-
-Oh.- Scott ridacchiò.
-Quelle sono coperte dalla privacy.- Il direttore aprì, sospirando, il
dossier e vide la foto del neo-asso. Dove aveva già visto quel volto? Cercò di
non farci molto caso e sfogliò le varie informazioni ricevute.
-Per ora dovrebbero
bastare per far venir fuori un bel pezzo.- appoggiò la cartella sulla scrivania.
-Al resto ci penseranno i miei giornalisti, come al solito.-
-Le tue spie.- fu
corretto. Lui guardò male il suo interlocutore.
-Non essere sempre così
drastico.- in realtà i due si conoscevano da parecchio tempo. In qualche
modo erano diventati soci, ricercando il positivo l’uno nell’altro: Scott lo
faceva per dare popolarità e prestigio al Parco Lotta, il
presidente per soldi.
-Solo, non far uscire
l’articolo prima del prossimo mese.-
-Contaci.-
Era ora di cena e Misty
aveva deciso che non aveva abbastanza voglia per cucinare qualcosa di decente
per il suo ospite, così avevano fatto quello che faceva lei quando le sue
sorelle non c’erano: avevano ordinato la pizza a domicilio.
-Buona.- commentò Ash.
-Te l’avevo detto.-
ribatté orgogliosa la rossa. I due, inoltre, si erano si erano seduti sul divano
a guardare la televisione. Rimasero in silenzio per un po’ di tempo prima che al
neo-asso venisse in mente una domanda decente da farle.
-Com’è andata poi con Sam?
Mi sono scordato di chiedertelo.-
-L’ho battuto.- rispose
Misty. -Tornerà la settimana prossima, forse. Aveva un piccolo Charmender, per
quanto io sia stata delicata è stato inevitabile.-
-Ho capito…- il ragazzo
scoprì che era difficile tenere una conversazione. Che strano, stavano così bene
quando viaggiavano insieme, si divertivano tanto, parlavano e non si annoiavano
mai. Cos’era cambiato?
Beh, lei era meno testa
calda, quello senza dubbio. Era positivo, ovviamente, ma si sarebbe divertito
ancora a farla arrabbiare. No, lei si sarebbe arrabbiata se lui avesse voluto
farla arrabbiare, solo che lui non voleva, non ne sentiva il bisogno, stava bene
in modo pacifico vicino a lei. Si rese conto che stavano bene anche in silenzio,
l’uno vicino all’altra, a fingere di guardare la televisione, pensando ai vecchi
tempi.
Fine Capitolo 6
L'Angolino della scrittrice poco sana di mente: Scott sta diventando una
carogna, pazienza XDDD E' tutto un business. Per forza. aaaah che tristezza
infinita non trovate? Non so cosa dire, a parte che mi devo essere beccata
qualche virus. Ora che ho l0uni, fantastico. Ohibò
Angolino dei commenti:
MaryVera96_
FIGLIAH! ;;___;; sono contenta tu stia meglio ù_ù e grazie per aver messo la fic
nei preferiti XD. se mi vuoi stressare su RB sei libera di farlo ù_ù *-*...
comunque, contenta che la mia motivazione ti piaccia. mi sa che 3 anni fa
proprio non mi importava niente di perché Ash lo avesse fatto. L'importante è
che lo facesse XD
_LoveStory__
Grazie mille e scusa ancora per averti accusata ingiustamente ^^'... sono
contenta che la fic ti piaccia XD
Ape
Chan_
XDD non avrei mai immaginato che ti piacesse Alberta. No non la tratterò male te
lo giuro ù_ù Avevo intenzione di farla simpatica dall'inizio (°_° sul serio?
N.D. Alberta) (°° no. N.D. Crikke) (ç_ç N.D. Alberta) Comunque non è lei il
punto cardine su cui verte la mia ira ù_ù. No. Sam è un piccolo genio e lo
adorano tutti XDDD sono stata brava (è difficile creare personaggi nuovi). Sono
felice che la fic ti piaccia, scusa l'attesa XDD
camilla_rain_
Sono arrivata alla conclusione che 3 anni fa non me ne importasse una mazza del
perché Ash aveva deciso di fare l'asso. °° Sì, Sam è un piccolo genio XDD Lo
amano tutti. beh, è facile da amare. Contenta che il cap ti sia piaciuto XDDD
puccino Ash sì, non sarà più così *sospira*
yachan_
XD Grazie tesoro sei veramente un amore <3 Spero che continueranno a piacerti
°°'' anche se a volte ammetto di perdermi da qualche parte XDD ;_; non mi
abbandonare mai *sniff*
ShessomaruJunior _
XD ho visto che hai recensito alcuni capitoli precedenti. grazie e... hai avuto
delle idee favolose °_° la prossima volta che mi servono cose del genere ti
contato. ma generale non mi piace, preferisco Campione, credo soa più adatto a
lui. SOno felcie che ti piaccia questa fic! A presto.
Beh gente, devo RIdirvelo, vi amo tutti.
Siete tutti molto carini e gentili con me, anche se sono un essere inutile XDDDD.
Spero continuiate a gradire il mio lavoro.
Baci baci <3
|
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Capitolo 7 *** Festa ***
Vivere Nella Notorietà…
Con Sentimento!
Incredibile, ho finito un altro
capitolo! ieeeeeaaah! L'università è iniziata e i giorni mi passano tra le mani.
Domani, tra l'altro, avrei matematica (ed è contemporaneamente un bene e un
male) e il professore aveva detto di esercitarci...
Va beh.
L'università SEMBRA una pacchia. Dico sembra perché tu puoi volontariamente non
fare un tubo, tanto dopo ti cazziano ahahah. La cosa più divertente è fare la
ressa per i posti. Già.
Ah, già, un'altra cosa è divertente: progettare escamotages per pagare meno i
libri universitari ahaha. Ne inventano di tutti i colori! (Cioè, libro di
Biologia 105 €. Tienitelo)
Per il resto mi rimane poco tempo.
Sono una pendolare e anche se ho solo 2 ore di lezione in un giorno (capita)
devo stare via di casa 8 ore. Va da se che il tempo passa e io sono stanca.
Lasciamo perdere, vi annoio. Questa
parte è per spiegare che non ho tempo di scrivere. Sì, è un modo per
scagionarmi, lo ammetto ù_ù
Quasi dimenticavo. Ringrazio
vale_misty, giuly_chan95 e H1Corona213 perché hanno pensato
che la mia storia valesse tanto da metterla tra le seguite o preferite XD grazie
<3
Comunque Buona Lettura ^^
Capitolo
07: Festa
Il fine settimana era
arrivato in un baleno.
-Sbrigati o faremo tardi!-
fu Misty a parlare mentre si guardava allo specchio di camera con l’intento di
non ferirsi troppo mettendosi gli orecchini.
-Sbrigati tu.- si sentì
rispondere da un’altra stanza. -Non mi pare tu sia pronta!-
-Non è vero.- farfugliò
mettendosi un rossetto color pesca intonato alla maglietta. Si guardò allo
specchio per un attimo. Capelli ok, trucco ok, maglietta ok, gonna di jeans
semplice fregata a Daisy ok, scarpe…
Cavolo! Le scarpe!
Misty pensò un attimo a
chi delle sue tre sorelle poteva non avere tacchi troppo alti. Lily.
Si diresse davanti alla
camera di Ash.
-Sei presentabile? Devo
entrare.-
-No.-
-Devo.-
-Cosa vuoi? Te lo porto
io.-
-No, devo scegliere.-
-Ma scegliere cosa?-
conversazione noiosa. Bocciata. Misty aprì fregandosene degli avvertimenti e
trovò Ash in mutande mentre si metteva i jeans. Lui si imbarazzò moltissimo
diventando color pomodoro. -MISTY!- urlò. Lei lo guardò sospirando.
-Non sei nudo.- rispose
risoluta. -E ti ho già visto in costume, niente di nuovo.-
-Hai risposto un’altra
cosa quando sono entrato nel bagno l’altra volta.- fu lei ad arrossire di botto.
-Io mi stavo svestendo!
Tu vestendo! Trova le quattro enormi differenze!- urlò. Ash si abbottonò
i jeans e cercò la sua cintura.
-Tutte scuse.- farfugliò.
Misty aprì l’enorme armadio rosa in fondo alla stanza rivelando sei interi piani
dedicati alle scarpe. -Oddio.- mormorò il ragazzo tra lo stupito e il
disgustato.
-Smettila.- la ragazza
scorse velocemente tutto ciò che aveva davanti e prese in mano un paio di
sandali neri molto semplici e senza tacco. -Non sei una donna e non puoi
capire.-
-Non sarò una donna ma
Vera non aveva una cosa simile.- ribattè.
-Nemmeno io ce l’ho.- la
rossa, finito di mettersi le scarpe si voltò. Per la prima volta vide il macello
di stanza che l’ospite aveva lasciato, con la metà dei suoi vestiti sparpagliati
per tutta la lunghezza del pavimento e il letto disfatto. Lui però era pronto e
brillante.
-Oddio.- mormorò
stupita e disgustata.
-Che c’è?- lui sembrò
arrabbiarsi. -Metterò apposto!-
-Bene, perché non sarò io
a farlo.- puntualizzò. -Forza andiamo, siamo già in ritardo!-
-E di chi è la colpa?-
In effetti erano già
arrivati tutti a casa Ketchum.
-Ash è sempre il solito…-
Gary sospirò spostandosi elegantemente i capelli dalla fronte.
-Strano. Misty lo fa
rigare dritto, di solito…- Brock era pensieroso.
-Magari si saranno
finalmente decisi a mettersi insieme!- a Vera le si illuminarono gli occhi ma il
suo caro fratellino riuscì a smontarla poco dopo.
-No, di sicuro.-
-Ma dai!- ribattè lei.
-Vivono nella stessa casa e si piacciono da una vita!- fece una pausa -Anche se
non lo sanno.-
-Scommetto che Ash ha
troppo da fare con la Residenza, non passerà così tanto tempo con lei.- Delia
portò in tavola uno splendido vassoio di antipasti.
-Peccato però…- Vera
allungò una mano verso un crostino ma Brock gliela bloccò.
-No.- disse. Lei si
imbronciò.
-Tracey, come va il lavoro
dal professor Oak?- Max si dedicò al suo mito personale.
-Male…- il disegnatore
sospirò. -Il professore ha vari problemi al laboratorio…- guardò Gary di
sottecchi. I due si intesero tristemente bene. -Sto cercando un nuovo lavoro, mi
sono proposto ad alcune riviste per i miei disegni ma…- sorpirò, arrabbiato
-“Non è quello che stiamo cercando in questo momento”!-
-Non ti abbattere.- Vera
gli sorrise per rincuorarlo. Lui ricambiò.
-Sì, ormai c’ho fatto
l’abitudine.-
-Buonasera a tutti!- Misty
entrò in casa sorridendo, radiosa.
-Misty!- Vera saltò in
piedi e corse ad abbracciarla. -Che bello vederti!-
-Salve.- spuntò da dietro
l’amica. -Ci sono anche io.- Brock si alzò per dargli una pacca sulla spalla.
-E’ bello rivederti.-
-Oh, Ash!- Delia spuntò
dalla cucina e corse ad abbracciarlo.
-Mamma ci siamo visti una
settimana fa.- la donna si staccò.
-Scusa, l’abitudine.- la
donna sorrise ma lui si sentì ancora in colpa.
-Allora Ashy? Com’è
fare l’Asso del Parco?- chiese Gary.
-Oh! Gary ci sei anche
tu!- il moro sorrise e gli si sedette vicino. -La smetterai mai di chiamarmi
Ashy?-
-E’ troppo divertente.-
-Sai che molti giornali
sono interessati a te?- fece Tracey. Ash lo guardò stupito, mentre gli altri
—Delia a parte— si erano tutti seduti a tavola.
-Sul serio?- era stupito.
-Cosa ho fatto?- il disegnatore rise.
-Sei il nuovo Asso! La
nuova celebrità!- il Campione storse il naso.
-Addirittura?-
-Era prevedibile.- Brock
ghignò. -Essere capopalestra dona un sacco di vantaggi! Le ragazze ad esempio.-
sospirò, come se fosse stanco. -Non fanno che venirti dietro!-
-Non mi risulta lo
facciano con te.- lo punzecchiò sorridente Misty.
-Cattiva.- l’allevatore
tirò su con il naso, fingendo di esserci rimasto male —un po’ ci era rimasto—
-Tu, Misty, hai un Fan
Club, vero?- Vera si girò a guardarla con gli occhi pieni di ammirazione e Delia
—che aveva finito di portare i piatti in tavola— si mise finalmente seduta,
interessata. Ash, invece, non sapendo nulla, rimase sorpreso.
-Non è esattamente vero…-
ridacchiò lei. -E’ il Fan Club che segue le mie sorelle. Sì, si sono affezionati
anche a me ma…-
-Io li ho conosciuti.-
intervenne Tracey. -Direi che ti adorano.-
-Era ovvio!- sorrise Max.
-Come procedono i lavori
alla Residenza?- Delia guardò suo figlio, ammirata.
-Insomma… dovrò rimanere a
casa di Misty per un mese… o più…-
-Da soli?- chiese Gary. La
rossa arrossì perché aveva già capito dove sarebbero andati a
parare.
-Sì.- rispose Ash.
-Allora vedete di fare i
bravi.- c’era una discreta dose di malizia nell’ultima parola usata dal
rivale, e ciò scatenò l’ilarità di tutti i presenti.
La festa, tra risate,
racconti e scherzi vari, era durata a lungo e Ash, Misty, Vera e Max erano
rimasti a dormire lì e la mattina dopo sedevano tutti tranquilli e assonnati al
tavolo della cucina a fare colazione con dei deliziosi pancakes. Ash stava
riempiendo la sua colazione di miele, mentre Vera lo stava facendo con il
cioccolato. Misty li guardò allibita prendendo per se lo sciroppo d’acero.
-Quei due si sono proprio
trovati.- commentò. C’era una piccola punta di gelosia nella sua voce ma
non troppo seria. Max rise.
-E’ tutto di vostro
gradimento?- chiese una Delia molto sorridente.
-Sì mamma! E’ bello poter
mangiare qualcosa di commestibile!- alle parole del neo-asso seguirono le
ingiurie della capopalestra.
-Non ti ho mai avvelenato
caro mio!- Vera li guardò, sempre più convinta che quei due fossero fatti per
stare insieme. Stette bene attenta a non dirlo onde evitare di scatenare una
bomba devastante. Il più piccolo dei quattro sorrise alla donna.
-Grazie mille signora
Ketchum, è tutto delizioso.- poi ridacchiò. -Fossi stato in Ash non me ne sarei
mai andato.- forse fu solo l’impressione di un secondo ma il sorriso di Delia
sembrò un po’ cupo. Immediatamente dopo la donna rise mettendosi una mano sulla
guancia.
-Ma tu mi lusinghi Max!-
ma quella risata non poteva ingannare suo figlio.
Al momento dei saluti Ash
lasciò che i suoi tre amici si allontanassero di un poco da lui per poter
parlare con sua madre. Vera e Max erano già partiti mentre la capopalestra dai
capelli rossi era andata in bagno.
-Quando sarà pronta la
Residenza ti voglio con me.- le disse. Non era né una domanda né una richiesta.
-Ash io…-
-No. Ti farà stare
meglio.-
-Non mi farà stare
meglio.- si fissarono per un po’ seri, ognuno per convalidare la sua tesi. Misty
si era nascosta in cima alle scale ma, visto che la situazione non sembrava
risolversi, si decise a scendere.
-Scusate l’attesa.-
sorrise.
-Fa niente.- la donna
sorrise radiosa. -Mi raccomando, prenditi cura di Ash. E non passate tutto il
tempo a sbaciucchiarvi!-
-MAMMA!-
-Signora Ketchum! Ma
no…!!- entrambi ripartirono al limite dell’imbarazzo, rossi come pomodori
maturi, farfugliando cose senza senso. Nel frattempo Delia sorrideva,
rincuorata.
Fine Capitolo 7
L'Angolino della scrittrice poco sana di mente: Amo Delia con tutta me
stessa ù_ù. Con questo capitolo inizia la saga del "devo far passare il tempo e
non so ancora come minchia fare". Non succederà nulla per un po'. Cioè, magari
succederà ahaha non posso mica dirvi tutto! Il prossimo capitolo è interessante,
ma rasenta le vette dello SCONTATO. Essere a corto di idee è MOLTO deleterio. Mi
piace la prima scena, il fatto che Misty sfrutti la roba delle sorelle in
special modo. in più è assolutamente normale che accadano scene come "vedere il
coinquilino in mutande". Cioè, è un avvenimento che ho trattato con troppa
normalità XD (figuriamoci se Misty si intimidisce per uno mezzo nudo ù_ù mica
come... XDDDDDD muahaha). Vero, non capisco com'è che tutti rimangono a bocca
aperta con Ash a petto nudo. Cristiano Ronaldo avrei capito, ha un bel fisico e
una bella tartaruga *ç* e mi fa venire voglia di sapere cosa c'è sotto, ma ASH?
XD no preferisco di no.
E
Con questo mi ucciderete tutti ù_ù''''
Angolino dei commenti:
MaryVera96_
FIGLIAH! <3. Ho scritto la scena di Delia e Vera solo per te. Lo ammetto. ù_ù ti
ho pensata tutto il tempo XDDD. Grazie per la Buona Fortuna, è andata bene (per
oraaa) e grazie per aver commentato (XD che cosa colorata e carinaaaaa!!!!
<3<3<3 Comunque il presidente NON conosce Ash, l'ha già visto, ed è MOLTO
diverso. Avevo pensato di fare un intrigo e fare in modo che fosse il padre, poi
mi è parsa una cosa troppo vomitevole e scontata o_ò quindi ho optato per fare
in modo che il Presidente (John XD sì mi pare di averlo chiamato così) fosse un
COMPLETO estraneo. Cosa poco sana ma preferisco ù_ù va beh spiegherò meglio poi
XDDD
ShessomaruJunior _
Bravo, ce l'hai fatta XD!! *clap clap* ù_ù grandissimo. °-° quelle parte del
vestirsi elegante per andare in bagno ha colpito tutti eeeh? XD bene (no, non è
positivo). Spero che tu gradisca anche questo chap! Comunque concordo su Pikachu
e Charizard. Solo che come terzo pensavo Sceptile XD (o come si chiama, non
imparerò MAI i nomi) in alternativa Bayleaf, ma anche Snorlax e Tauros non sono
male... XD mah, mi sa che eviterò di descrivere gli incontri (ho provato a farlo
ed è venuto un bordello. bleah). Una curiosità, perché lo chiami "re senza
corona"? XD io lo chiamerei idiota perché è il suo nome di battesimo (._. mi
sembrava che tu non mi stessi trattando TROPPO male N.D. Ash) (°-° dubita sempre
di me N.D. Crikke)
Scienze storiche? Beh... bello XD Cioè, deve essere una facoltà interessante!
Peccato che storia non sia la mia materia... No comunque dico sul serio, mi
affascinano le facoltà letterarie (tanto da prenderne una scientifica... vabbèh
quello è perché sono idiota) ^^ deve essere... ganzo XD
P.S. il poveraccio che Vera ha immaginato è Drew XD pensavo che "capelli verdi"
fosse esplicativo. (non segui la serie? No perché in caso da una parte ti
capisco. Comunque lui è un coordinatore, come lei)
camilla_rain_
Beh, mi sono ripresa. L'uni va bene (in caso mi suiciderò e non saprete più
niente di me ù____ù) e amo Delia. Anche tu immagino XDDDD ahaha volevo farle
dire dell'altro ma non ci sono riuscita. Comunque Vera ha immaginato Drew (XD
cioè, detto da me è scontato), all'epoca, non pensavo di doverlo dire.
L'articolo su Ash lo leggerai, lo leggeranno tutti ù_ù' devi aspettare il
capitolo 11 ma lo leggerai 8sfornato sta sera XDDD sono a rilento con il mio
programma mentale però).
P.S. °-° posso far parte del fan club per la pokéshipping che vive nella tua
testa? XDDDD
_LoveStory__
Aaaaah il suicune della rosa blu, che ricordi ù_ù perché ho scritto quella
robaccia? mah. Non è un'idea che ho creato quella di infilare gli autori nelle
fic, la puoi usare XDDDD non esageriamo ecco. Vediamo... ehm...
Sì tutto e business °-° anche l'EFP è business, le fic sono business, Ash è
business (°_° io sono cosah? N.D. Ash) (°-° uno strumento. Aspetta che hai perso
lo scontrino N.D. Crikke (>.> N.D. Ash) Ok, cazzate a parte grazie per seguirmi
XDDD Non so che altro dire...
pink87_
Beccata XD ahaha ti rispondo qui. Grazie per leggere la fic <3 grazie mille.
Anabel è un nome che NON mi piace. °° troppo carino per lei, Alberta va
benissimo (XD se non comprendi fai come me: googla XDDDDDD No giuro, ho letto un
sacco di fic con nomi sconosciuti, e soprattutto con shipping sconosciute O.o'''
Google è sempre venuto in mio soccorso ù_ù grazie al cielo). In effetti alcuni
nomi sono più belli in inglese che in italiano (e in giapponese ancora meglio.
La musicalità di Kasumi non la batte nessuno ù_____ù) Beh... ù_ù le scene di
Delia sono veramente MERAVIGLIOSE. Anche se uso quella povera donna (^-^ non mi
usi affatto N.D. Delia) (°-°' oh, anche tu qui? N.D. Crikke). Capisco la
faccenda della Uni, ora. Uffa. ç_ç. E' impegnativa, anche se non hai da studiare
ti prende tempo, te lo ruba. E nota che ho la metà delle lezioni SOLO
il pomeriggio XD mattina libera un tubo (perché non voglio certo alzarmi alle 5
anche quando non devo, e poi tra viaggio e varie altre devo partire comunque
presto e arrivo comunque tardi)! Quando avrò da studiare riderò. Riderò molto.
Ciao mia cara collega =***
P.S. ù_ù in una mia fic Gary non può mancare (ù_ù gia N.D. Gary *apparso con
sfondo pieno di brillantini e espressione figa sul volto*)
Ape
Chan_
^*^ grazie per gli auguri. Beh, allora la faccio soffrire non ho problemi ù_ù
(._. cattiva N.D. Alberta) (;_; no, non lo è con te N.D. Ash) (°_° lontano da
lei, stai lontano da lei N.D. Crikke) Vuoi veramente sapere se Sam ce la farà?
XD o aspetterai il capitolo 11?? *musichetta teatrale* No, perché ovviamente
l'ho appena finita di scrivere
quella
parte ù_ù''' Lo giuro, non ti farò aspettare tanto (il che significa che non
dovrei giurare. °°''') Tutto dipende dall'università. eeeeh, che macello.
P.S. ù_ù Delia è pura è casta... cioè, no, cioè sì cioè... °ç°''' il fatto che
dica cose *imbarazzanti* con la faccia pura e candida fa più effetto XD e la
amo. <3
yachan_
;_; mi mancavi. Hai aspettato tanto mi chiedevo dove fossi finita XDD. Non farmi
preoccupare. Sfortunatamente ultimamente non ci sono causa università, e
stanchezza, quindi anche se mi alzo tardi vado a letto relativamente presto.
tranne oggi perché... beh... volevo pubblicare il chap, ecco. Mi dispiace per il
tuo mal di testa, so cosa vuol dire (per mia sfortuna)... riposati ;.;
P.S. ù_ù' non ti farò aspettare un mese. In caso contrario sei autorizzata a
venirmi a cercare a casa con mazza ferrata XDD
P.P.S. °° puoi iniziare a protestare perché non allungo i capitoli. Capitoli più
lunghi implicano tempi più lunghi per scriverli e, soprattutto, tempi più lunghi
di NON aggiornamento. Sei siucra di volerlo +_+?
Grazie mille a tutti, non saprei
che altro dire XD Siete tutti gentilissimi, mi avete augurato buona fortuna per
l'università, mi avete sostenuto con l'anima e la vostra presenza. Non so, cioè,
non so cosa dire, sul serio.
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Capitolo 8 *** L'occasione fa l'uomo... truffatore. ***
Vivere Nella Notorietà…
Con Sentimento!
Non ho tempo. E' tragico e
stressante. Molto stressante. E' snervante.
Vado all'università e quando sono a casa ho la precisa intenzione di vivere
la mia vita, il che significa USCIRE. Lo so che sembra stupido ed
egoista ma è così oh. Io non ce la faccio, non lo reggo questo stress, sul
serio! Mi resta poco tempo per scrivere, e mi dispiace, ma il sabato è fatto di
studio e... e di uscita. Già.
Tra un po' il mio ragazzo andrà a vivere con degli amici per via
dell'università. Il 90% del mio tempo è... come dire... rivolto a lui. Lo
penso, ci esco, ecc ecc ecc. A breve non sarà più così, e quindi dopo cena mi
dedicherò meglio alla fic.
Non mi fa piacere, anzi, vorrei fuggire andare a vivere vicino a lui, e
coccolarmelo tutte le volte che non ho voglia di studiare (e sono tante).
Non si pole. Eh oh. Meglio per voi che leggete XDDD
Ah, giusto, ringrazio
mimi_chan92 e pink87 perché hanno pensato che questa fic valesse
tanto da essere inserita tra le loro preferite ù_ù o seguite XD. GRAZIEEEEE <3
Con questo lamento da bimba
isterica e questo ringraziamento vi lascio alla fic. Buona lettura.
Capitolo
08: L’occasione fa l’uomo… truffatore.
Convivevano.
Ash non ci aveva mai
pensato in modo serio, in fondo, ma lui e Misty stavano convivendo. Si
dividevano i compiti, entrambi avevano un lavoro… e dormivano in stanze
separate, ovviamente. Però avevano il bagno in comune, quello sì.
Capitava che mangiassero
dallo stesso piatto, che si sedessero sullo stesso divano a guardare la stessa
televisione, a respirare la stessa aria. Ridevano, litigavano, scherzavano
insieme, costantemente… ed era bello perché era divertente era come avere
ancora dieci anni. Mancava Brock ad animare le serate ma loro stavano bene
insieme. Sì, litigate a parte.
Conviveva con Misty.
Perché farlo era più facile che pensarlo? Perché sembrava
sconveniente, perché tutti dovevano fare qualche battutina fuori luogo in
proposito? Era così scontato?
Non si poteva essere amici
di una ragazza e rimanere tali?
Era fin troppo facile.
Misty si chiese come
facesse a vivere così tranquillamente con lui. Insomma, lo amava da una vita,
eppure averlo così vicino ogni giorno era possibile. E lei voleva che lui
rimasse.
Accorgersi di amarlo era
stata la cosa più dolorosa al mondo, tempo addietro: le era costata una
magnifica vita in un’isola di Orange con un magnifico ragazzo romantico e
sdolcinato. Solo che più che lei, era lui che aveva capito come stavano
realmente le cose.
«Ho capito chi hai
scelto.» le disse.
No. Non hai capito
niente, avrebbe
voluto dirgli lei, a quell’epoca. Perché se aveva scelto Ash era per
quella stupida bicicletta.
Cavolo, non ci credeva più
neanche lei. Se qualcuno le avesse chiesto perché lo aveva seguito per tanti
anni lei non avrebbe saputo rispondere onestamente, non più.
Era brutto amarlo ed
esserne consapevoli al 100%, perché fare finta era certamente meno doloroso. In
fondo non era difficile, sarebbe bastato chiudere gli occhi e continuare a
fingere, senza stare male ogni volta che qualche stramaledetta ragazza gli si
avvicinava, senza sentire la gelosia nel cuore e nei pugni —perché quelle oche
le avrebbe picchiate tutte, anche le meno oche— e senza guardare il calendario e
pensare che lui era da qualche altra parte, con altri amici, a vivere le sue
avventure senza di lei.
Non era divertente,
né tantomeno piacevole.
Senza rendersene conto il
tempo passava velocemente. Quella mattina, come tutte le mattine, Misty
controllò la cassetta della posta e trovò un biglietto per l’inaugurazione di un
Lunapark.
Incuriosita e attratta
cercò di capirci di più.
“Un’entrata gratuita
per te e il tuo ragazzo!” diceva il biglietto. Che simpatico, pensò,
infuriandosi all’istante.
Arrabbiata per il brutto
scherzo si diresse in cucina per buttare quel foglietto e strapparlo in mille
pezzettini. Seduto al tavolo a mangiare una merendina ci trovò un curioso Ash.
-Cos’è?- chiese.
-Uno scherzo di cattivo
gusto.- ringhiò la rossa.
-Cosa?- era sempre più
curioso. La capopalestra aprì il secchio della spazzatura.
-Uno stupida entrata
gratuita ad uno stupido Lunapark!-
-No! Non lo buttare!- il
ragazzo si alzò di scatto e glielo fregò dalla mani. -Possiamo andarci! Possiamo
andarci!- la ragazza lo guardò e fu fermamente convinta del fatto che lui fosse
tornato ad avere cinque anni.
-No.- sbuffò. -E’ per una
coppia.- Ash la guardò allibita.
-Uno.- si contò,
indicandosi. -e due.- indicò lei. -Siamo in due.- Misty arrossì un poco, ma
continuò a guardarlo con la faccia di una che guarda uno stupido cronico.
-Coppia di innamorati.-
puntualizzò. Lui arrossì a dismisura assumendo una posa stupida e urlando.
-No!- improvvisamente capì
perché lei lo aveva chiamato “scherzo di cattivo gusto”.
-Appunto.- urlò lei. Ma il
neo asso non voleva credere che c’era un Lunapark che aveva mandato un biglietto
a loro, per un’entrata assolutamente gratuita. Cominciò a
leggerlo.
-Ehi.- fece. -Lo stemma è
un Pikachu!- stava per aggiungere “mi hanno fregato l’idea” ma Misty non avrebbe
capito. Cominciò a leggere. -Con l’entrata hai anche il cibo gratuito.- i suoi
occhi si dilatarono e sentì l’acquolina in bocca. -E, ovviamente, l’accesso
gratuito a tutti i giochi.- la rossa lo guardò in modo strano, quasi
compassionevole, come se non capisse.
-Sbava quanto ti pare.-
disse lei. -Noi non siamo una coppia.- no, lui era partito per la tangente, non
l’ascoltava più. Ma evidentemente non era Ash a non capire, ma Misty. L’asso la
guardò con gli occhi luccicanti, come un bambino di cinque anni che
chiede il lecca-lecca alla mamma.
-Possiamo fingere.- lei
arrossì a dismisura.
-E’ un’idea stupida!-
-Non è vero.-
-Ci scopriranno di sicuro!
E ci sbatteranno fuori.-
-Non essere pessimista!-
-Sono realista ed è
diverso!- Erano fuori da Cerulean City, verso la strada che portava al Monte
Luna. Siccome il posto non era tanto lontano dalla Palestra, c’erano andati a
piedi, allenandosi a camminare mano nella mano. Ash e Misty non
sembravano trovarsi d’accordo su nulla, come sempre. Lei era senza dubbio
spaventata dal fatto che… beh, avrebbero potuto scoprirli e sbatterli fuori,
mentre lui voleva solo mangiare gratis il più possibile. Tipico.
Il giorno prima avevano
architettato tutto: si sarebbero tenuti per mano e, qualche volta, lui l’avrebbe
presa per la vita —Misty ebbe un collasso mentale al solo pensiero— e non
si sarebbero baciati perché stavano insieme da poco e si vergognavano a fare
certe cose in pubblico. Sì, sembrava perfetto, entrambi ci avrebbero guadagnato
qualcosa. Peccato che questa, di fondo, era una truffa, e non era
legale.
-Stai tranquilla.- erano
arrivati all’entrata del Lunapark e senza dubbio Misty poteva essere tutto
tranne che tranquilla. Era decisamente rossa in viso e il suo cuore
batteva ad una velocità discreta. Dannata mano. Dannato Ash. Dannato
Lunapark.
All’entrata li accolse una
signorina molto carina dai lunghi capelli corvini che, per prima cosa, chiese
loro il biglietto omaggio per le coppie. Buttò un’occhiata ai due e, in effetti,
sembravano una coppia. Erano anche carini insieme —anche se il ragazzo era un
po’ bassino—
Sorrise loro e gli porse
due spille a forma di cuore.
-Tutte le coppie ne
portano una. E’ per riconoscervi dagli altri visitatori.- i due la presero e,
imbarazzati, se l’appuntarono al petto. Questo bastava ad innervosirli un po’ di
più. -Inoltre questa è la mappa del Lunapark.- fu Ash a prenderla intonando un
timido “grazie”. -Immagino che la vostra prima giostra sarà quella dell’Amore.-
Arrossirono di botto.
-N-No- balbettò lui,
imbarazzato, arrossendo fino alle orecchie. La donna li guardò, iniziando ad
insospettirsi. Misty lo notò e cercò di salvare la situazione.
-Dai Ashy.- il moro
la guardò allibito. Odiava essere chiamato in quel modo da chiunque. -Ti prego…
me lo avevi promesso.- gli fece gli occhi dolci. Il neo Asso si sentì sciogliere
dall’interno senza capirne il motivo.
-Va bene.- mormorò.
-Evviva!- squittì la
rossa, schioccandogli un bacio sulla guancia. Non era nei programmi ma era
necessario. Beh, comunque era divertente. La donna li guardò rincuorata
e, soprattutto, sicura.
-Vi auguro buon
divertimento.-
-Perché lo hai fatto? Ti
ha dato di volta il cervello?- Ash guardò la sua compagna con sguardo
furioso. Lei ricambiò allo stesso modo, trattenendosi dal non urlare.
-Stava per scoprirci. Ci
controllano, cosa credi?- con il movimento della testa Misty gli indicò una
telecamera. Cavolo, aveva ragione.
-Cerca di non fare più di
queste cose.- era ancora rosso in viso. -Sono imbarazzanti.- si tenne la guancia
baciata con la mano.
-Non posso promettertelo.-
ribatté lei. Quanto le era piaciuto fare quella parte, quanto avrebbe voluto
farlo di nuovo… Beh, tanto non avrebbe potuto in ogni caso. -Se sospetteranno
ancora sai che…- lui sembrava abbastanza convinto —imbarazzato ma convinto—
-Va bene… Allora, dobbiamo
andare su quella cavolo di giostra dell’amore?- lei lo guardò con
rimprovero.
-E’ una cosa molto
romantica, non ti permetto di parlarne male.- lui la fissò per un po’ con lo
sguardo scocciato.
-Scordavo che, a volte,
sei proprio una femmina.-
-Ehi! Questo suona
offensivo!-
-Il romanticismo è da
femmine. E’ stucchevole.-
-Anche gli uomini sono
romantici, razza di cafone che non sei altro!-
-Non sono un cafone!-
nonostante litigassero sotto gli occhi di un discreto numero di gente nessuno
avrebbe mai creduto che quei due non fossero una coppia perché, vista da
lontano, sembrava proprio una piccola lite tra due innamorati.
Vista da vicino, invece,
sembrava una scaramuccia da bambini dell’asilo.
-Oh Ash Ketchum! Tu non
capisci proprio un tubo di donne!-
-Misty!- i due si
pietrificarono all’istante, dimenticandosi totalmente dello stupido battibecco:
c’era qualcuno che li conosceva lì dentro, e che avrebbe potuto fargli saltare
la recita, e/o denunciarli. Si voltarono, spaventati, cercando di capire chi
avesse chiamato la Capopalestra.
Fine Capitolo 8
L'Angolino della scrittrice poco sana di mente: Sto per svelare uno
spoiler. Beh, chissenefrega. (XD) nella nuova serie di Pokémon il
narratore sembra che dica che Ash ha dieci anni. Ancora. Sì, ancora. Era a
questo che pensavo quando, verso l'inizio della fic, ho scritto "era
come avere ancora dieci anni"
Sì, l'ho scritto pensando al fatto che, in effetti, ha 10 anni.
no sicuramente era un errore, o qualcuno ha frainteso sì ù____ù'''
Non ho mai chiarito i sentimenti nè di Ash nè di Misty sulla situazione del
convivere. E sono tutti e due piuttosto tranquilli. In teoria convivevano già,
in modo un po' diverso ma è così. Però è normale che gli altri non la pensino
così, no?
Ah, giusto, mi stavo dimenticando, con questo capitolo inizia definitivamente la
saga di 3 puntate che ha per titolo "sono caduta sullo scontato perché non ho
idea di come fargli passare il tempo". In realtà ho avuto anche una sub-idea...
cioè, un avvenimento futuro sarà legato a questo. evito di parlarne XDDDD No
veramente volevo piangere da sola quando l'ho pensato. "potrebbero andare al
luna park! Perché no!" PERCHE' E' UN'IDEA IDIOTA! ECCO PERCHE'!!!! Poi non ho
avuto altre idee e rischiavo di morire altrimenti. Così lunapark sia.
Alcuni si chiederanno chi sono i personaggi che sto per introdurre nel prossimo
capitolo della mini saga. Se non ricordo male entrambi sono comparsi nei
Chronicles, solo che in puntate diverse. Un personaggio è nato proprio in una di
quelle puntate, un altro già si conosceva nella serie. Potrei sbagliarmi, io ho
visto le Chrinicles in giapponese, e li chiamo HoSo ù_ù non sono abituata a
chiamarli così.
Angolino dei commenti:
camilla_rain_
Mi viene da dire che sei piccola per capire XD comunque mutande e costume sono
veramente la stessa cosa. Nel senso che vedi le stesse cose, è stato dimostrato
(dalla puntata che hai citato e che, contrariamente a quello che potresti aver
pensato, ricordavo) che Ash porta i Boxer. ù_ù quindi che siano mutande o
costumi da bagno siamo lì XD. (portasse gli slippini con fiocchetti rossi
comprati al Sexy Shop ALLORA sarebbe un affare COMPLETAMENTE diverso. Lì anche
io penserei alla BrockxAsh XD o alla GaryxAsh che mi piace di più <3)
Per il resto hai ragione, Delia è una grande e io amo il suo salotto ù_ù XDDDD
ma si era visto =P
_LoveStory__
Credo che il detto fosse "mettere carne al fuoco", ma dovrei cercare su google
XD. (io amo google). L'armadio pieno di scarpe è il mio sogno segreto. Peccato
che poi metto sempre le solite 3 paia, idem per Misty XDD. Ma le sorelle sono
più sciccose e alla moda, quindi non possono non avere che tanti accessori.
Comunque fregare roba alle sorelle fa tanto cosa figa (XD sono figlia unica,
quindi non ne so nulla) Bella la rece colorata brava XDDD no io non mi ci
impegno sono pigra ù_ù'' (°° non si sapeva mica N.D. Ash) (°° zitto N.D. Crikke)
XDD spero sia andata bene con Arte (io odiavo Tecnica... e odiavo fare tavole)
pink87_
Ti sei rimessa in pari ma Gary è scomparso XDDDD sono cattiva io lo so. =P. No
ma ricomparirà eh. ho molti piano in serbo per lui *-* (ù_ù'' e sono preoccupato
N.D. Gary). Anche io vedo il legame amicizia/ammirazione tra Vera e Misty. Sono
carine XDDDD picciolineeee <3<3<3 Viene spiegato poco nell'anime ma si vede, in
fondo. Comunque qualcosa mi dice che tu sei patita di telefilm, non so perché
ù____ù (XDDD lo sono anche io, ma Una Mamma Per Amica non l'ho guardato spesso.
Credo solo qualche serie e/o qualche puntata). A presto baby <3
ShessomaruJunior _
=P in realtà ne "le 4 enormi differenze" il numero è sparato a caso XD. Ma
converrai con me che Misty si stava svestendo, togliendosi il reggiseno (l'ho
scritto nel primo capitolo mi pare) e quindi esporre almeno 2 cose che Ash non
ha. Si spera non abbia (°____° EHI! Sono ancora un uomo! N.D. Ash) (°° sul
serio? N.D. Crikke) (ç_ç crudele... N.D. Ash). Ora capisco il Re senza Corona °°
beh, ha un senso e ti dirò che fila alla perfezione.
Beh, il Professor Oak resterà vivo per un bel po' ù_ù sei troppo catastrofico,
io vivo nel magico mondo tutto rosa di una quindicenne (sindrome di Peter pan,
non sono cresciuta di cervello XDD) però ha guai economici. Con tutti sti nuovi
Pokémon il povero prof sta iniziando ad avere concorrenti più giovani e più
svegli di lui. E' quello che dovrebbe accadere alla classe degli insegnanti:
quelli vecchi che hanno fatto la loro epoca via e dentro quelli nuovi giovani e
freschi di esami e conoscenze, dopo aver imparato nuove tecniche pedagogiche e
così via. Ok mi zitto ù_ù''''
Comunque anche io ho voluto credere fino all'ultimo che i capelli di Drew
fossero tinti. Ci spero ancora. >.> non devi farti perdonare tranquillo XDDD
MaryVera96_
Io preferivo delle mutande con i cuoricini ma anche le paperelle vanno bene ù_ù
(siete proprio madreh e figliah T_T N.D. Ash) XDDD no, io non mi sarei
imbarazzata, sarà che sono vecchia? Quest'anno sono andata al mare con alcuni
miei amici, maschi e femmine, e, insomma, è capitato che io girassi in reggiseno
e mutande tranquilla per casa XDDD nessuno sconvolgimento o sgridate varie. A
quest'età siamo tutti vecchi ù_ù non ci sconvolgiamo con niente. Siamo pronti
per il campo nudisti XDDDD. Ok stronzate a parte sì Ash è più perspicacie perché
nella mia testa è cresciuto. Per gli autori no, ma per me sì.
Ah, Gary è un grande in primis perché è un grande (ù_ù grazie N.D. Gary) e in
secundis (?) perché io penso che sia un grande perciò faccio in modo che lo sia
XDDD Idem per Delia.
bacioni figliah <3
yachan_
Io aggiorno dopo che tu commenti XDDD o dopo che ho finito di scrivere un
capitolo (che non è quello che pubblico, è uno un po' più in là XD) Condivido
che l'Ash dell'anime non è il massimo. E' proprio una chiavica, non ha muscoli,
pettorali, tartarughe... è un cosetto moscio e smuntino ù_ù niente di speciale
(>.< non è vero! IO piaccio! N.D. Ash) (°° ammettilo, piaci perché sei il
protagonista, perché la storia che ti circonda fa in modo di farti piacere agli
altri, perché la psicologia sotto i Pokémon, o sotto qualsiasi anime, è che il
protagonista è il protagonista e, anche se non è bello, resta figo. N.D. Crikke)
(;O; NON E' VEROOO N.D. Ash) ù_ù maltrattamenti di Ash a parte mi piacerebbe una
bella chiacchierata su MSN una sera. credo di esserci... giovedì, sicuramente. (XD
ahah se mi vedi off prova a stressarmi cmq. Ok non dovevo dirlo =P) This Ain't A
Love Song avevano capitoli lunghi quanto questi XD e Il Suicune Della Rosa Blu
anche meno. In realtà credo di essere una che varia parecchio, non so. (ho fatto
molte fic a cap unico che duravano secoli, per esempio). Non so. XD spero di
sentirti presto cara <3
P.S. sì, sto contando un sacco sul rapporto mamma-figlio ù_ù'' mi piace XD
Vi ringrazio molto. Aumentate
sempre di più, forse perché gradite o qualcuno vi paga. O qualcuno fa F5 a
ripetizione per farmi credere di essere apprezzata XD. In ogni caso, vi adoro
<3 |
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Capitolo 9 *** Bella ***
Vivere Nella Notorietà…
Con Sentimento!
La seconda settimana è stata peggio
della prima. Credevo di m.o.r.i.r.e. Seriamente.
Dalla prossima mi devo mettere d'impegno sul serio, non più per finta, non più
lasciando tutto al caso dicendo "ma vaaaaaaa tanto siamo ancora all'inizio, da
qui all'esame!!!" (a parte che, se Dio vuole, FORSE tra un po' avrò matematica.
Ma si vedrà)
Mi dispiace ma gli aggiornamenti
saranno sempre meno frequenti... credo che aggiornerò una volta a settimana
(forse di sabato, chissà). Mi dispiace moltissimo, ma ce la metterò tutta!! Lo
giuuurooo <3. (No, è inutile XD)
Dunque, vediamo un po', beh... mi resta da dire solo una cosa per ora. Ringrazio
mki90 per aver inserito la storia tra le seguite! Grazie mille ^^
Capitolo
09: Bella
I due si voltarono
lentamente e Misty tirò un sospiro di sollievo.
-Ciao Sakura!- corse
incontro alla sua amica e l’abbracciò. -Come stai?-
-Bene.- sorrise lei.
Entrambe notarono la spilla a forma di cuore nel petto dell’altra. -Non mi dire
che, tu e Ash…?- entrambi arrossirono a dismisura.
-No!- gridò lui.
-Stratagemma per entrare
gratis.- la capopalestra le fece la linguaccia, non vista dal suo coinquilino.
-Oh.- la ragazza rimase
sorpresa. -Mi dispiace.- commentò.
-E tu con chi sei?- la
rossa tentò di sviare la conversazione altrove.
-Con lui.- tirò un ragazzo
dai capelli castano per la maglietta.
-Georgio!- gridò Misty,
sconvolta. Lui la vide e rimase a guardarla negl’occhi, rosso in viso,
balbettando cose incomprensibili. Ash si avvicinò ai tre guardando il ragazzo
con sospetto.
-Ciao Misty, sei molto
carina…- sussurrò, imbarazzato, guardando in basso. Lei arrossì di risposta.
-Anche voi siete qui per
scroccare del cibo?- chiese il neo-asso.
-Più o meno.- Sakura
sorrise. -E’ un piacere rivederti, come mai sei qui?-
-Sono il nuovo Asso del
Parco, il Campione della Residenza Lotta.- il suo petto si gonfiò d’orgoglio.
-Bravo.- rise lei. -Beh,
lui è Georgio, faceva la corte a Misty…- guardò il suo finto fidanzato. -E credo
la faccia ancora.- sospirò.
-No… io… ecco…- guardò Ash,
poi si voltò verso la rossa. -E’ lui?- le chiese. Alla capopalestra tornarono
immediatamente in mente le parole che si erano scambiati quel giorno.
«Mi dispiace, a me piace
un altro…» rossa fino alle orecchie annuì impercettibilmente.
-Eh?- il moro era confuso.
-Ragazzi, ricomponiamoci.-
Sakura prese a braccetto Georgio. -Se ci scoprono è la fine.-
-Scusami.- il ragazzo
tornò ad avere un colore normale. Ash e Misty si guardarono e si avvicinarono
fianco a fianco.
-Non ci mettete molto
impegno.- li rimproverò la ragazza.
-Abbiamo appena litigato.-
spiegò la rossa.
-Sì, lo ha sentito tutto
il parco.- imbarazzati i due guardarono a terra. -Non so se è una buona idea ma
credo dovremmo visitare insieme questo posto. Ci controlleremo a vicenda. Che ne
dite?- i quattro si guardarono. I ragazzi sembravano dubbiosi ma, come in ogni
coppia che si rispetti, non erano loro a dover decidere.
-Mi sembra un’ottima
idea!- rispose Misty.
-E’ deciso!- Sakura batté
le mani in segno di approvazione. -Dove volete andare, allora?-
-Tutto ma non la giostra
dell’Amore!- puntualizzò Ash.
-Bene.- la rossa annuì.
-Andiamo lì, Sakura?-
-Certo, Misty!- il neo
asso storse il naso. Perché non teneva la bocca chiusa?
-Che bello…- Misty sospirò
mentre la loro barca-cigno attraversava un tunnel rosso a forma di cuore. Sulle
pareti c’erano appese foto di film famosi con delle persone che si baciavano o
che, in generale, erano innamorati. Guardando verso l’alto, poi, si vedevano
tanti cuoricini appesi con un filo al tetto. -E’ tutto così romantico…- Ash,
seduto accanto a lei, sospirò.
-Spero che finisca presto
questo supplizio.-
-Non fare il cafone.- lui,
per tutta risposta, sbuffò. -Sai, inizia a farmi freddo.-
-Un po’ anche a me.-
commentò. -Ho dimenticato la giacca a casa.- vide Misty avvicinarsi a lui finché
le loro spalle non si toccarono. Lui arrossì impercettibilmente. -Che stai
facendo?-
-Mi riscaldo.- rispose
lei, naturale. -E poi dobbiamo sembrare una coppia.-
-No qui non ci vede
nessuno.- l’Asso la guardò male.
-Ci sono telecamere anche
qui.-
-Cosa vuoi che faccia
allora?- lei sembrò pensarci un momento.
-Prova a mettermi un
braccio intorno alle spalle.- lo provocò, arrossendo.
-…- lui era poco convinto
ma provò a farlo, arrossendo ancora un po’. Che poi era così strano, si sentiva
veramente molto a disagio. Ecco perché Misty non poteva essere la sua ragazza:
ogni volta che la toccava si imbarazzava. Ovviamente non arrivava a capire che
questo fosse un bene.
Appena Ash ebbe posato il
suo braccio un grosso flash li illuminò, all’improvviso.
-Oh.- disse lei,
imbarazzata, separandosi.
-Che è successo?- chiese
lui.
-Ci hanno fatto la foto.-
arrossirono.
-Ah.-
-Misty mi accompagni a
prendere la foto mia e di Georgio?-
-Ok, andiamo…- le due
ragazze si allontanarono cinguettando come galline —no, questa similitudine non
torna— e i loro due “ragazzi” erano rimasti soli.
-Ti sei reso conto che ci
avessero fatto una foto?- chiese il castano.
-Sì, in ritardo.- rispose
il moro. Rimasero un po’ in silenzio a vedere le due ragazze che spiavano una
televisione in cui, probabilmente, apparivano i codici delle foto. La
televisione era posizionata appena prima del banchino che stampava e vendeva le
foto.
-Sei fortunato.- disse
Georgio, all’improvviso.
-Che vuoi dire?- Ash
sembrava non capire.
-Misty è così bella…-
arrossì al pensiero. Il neo asso lo guardò, poi volse lo sguardo verso la rossa.
Stava osservando la sua foto con uno sguardo quasi perso nel vuoto. Bella.
-Non stiamo mica insieme.-
voltò la testa da un’altra parte, imbarazzato.
-Eccoci!- esclamò felice
Sakura, seguita a ruota dalla sua amica. -Te ne ho presa una copia.- diede una
foto al ragazzo castano.
-Grazie.- le sorrise.
-Però stanno bene
insieme.- Misty si avvicinò ad Ash cercando di non far sentire agli altri quello
che diceva. Il ragazzo li guardò parlare. Si sorridevano, pacati, amichevoli.
-Non ne capisco molto.-
asserì. -Sembrano molto amici.-
-Potrebbe anche nascere
l’amore tra loro, non trovi?- la rossa sorrise e lui si ritrovò a pensare.
Poteva nascere sul serio? Eppure lui sembrava amare quancun’altro. No, sembrava
troppo complicato.
-Posso vedere la foto?- le
chiese.
-No.- lei la nascose nella
sua borsa. -Mai.- rise e si allontanò lentamente.
-Dai! Voglio vederla!- Ash
cominciò ad andarle dietro e lei accelerò il passo, fino ad iniziare a correre.
Sakura mise una mano sulla spalla di Georgio.
-No, sto bene.- disse lui.
Lei lo guardò sospettosa.
-Io, al posto tuo, sarei
morta dentro.- lui scosse il capo.
-Magari non sembra, ma
l’ho superata…-
Passarono tutto il
pomeriggio insieme. Gli autoscontri, le montagne russe, la casa del terrore…
passarono in rassegna questi e tanti altri giochi fino a uscirne stanchi, con la
testa che girava e le gambe che facevano male.
-Io direi che è l’ora di
cena.- proclamò Ash.
-No.- rispose schietta
Misty. -Se mangio ora vomito.-
-Lo stesso vale per me.-
Mormorò Sakura, sedendosi sulla prima panchina libera avvistata.
-E allora che facciamo?-
chiese il Campione.
-C’è una cosa da fare.-
Georgio indicò la ruota panoramica. -Così ci riprenderemo giusto per cena.-
-Giusto!-
-Bravo!- le ragazze furono
entrambe subito entusiaste.
-Va bene…- Ash sospirò.
-Ma perché quando sono io a proporre le cose non mi dare mai ascolto?-
Ora erano soli seduti uno
davanti all’altra, questo perché, sulla ruota panoramica, le coppie devono avere
la loro privacy. Quel posto era una caserma di matti.
-Credo che sia perché
siamo vicini a San Valentino.- rifletté la rossa.
-Possiamo essere vicini
anche a San Patrizio.- commentò, acido, Ash. -Tutta questa propaganda è…
assillante!- Misty lo guardò allibita.
-Sei voluto venire tu qui,
caro mio.- lo indicò. -E’ colpa tua. Tutta colpa tua.-
-Non è vero!- la
capopalestra roteò gli occhi al cielo in segno di disperazione e si mise a
guardare il panorama. Cominciò a sorridere beata vedendo tutte quelle luci di
vari colori che sembravano danzare. Si accendevano, si spengevano,
luccicavano. Sembrava tutto così romantico…
Si rattristò un po’ per
come era andata la giornata. Aveva finto di essere la sua ragazza,
avevano camminato mano nella mano, avevano fatto tutte le cose che facevano le
coppie e si sentiva male perché avrebbe tanto voluto farle sul serio.
Avrebbe dato tutto quello che aveva, avrebbe pagato qualsiasi prezzo, e sarebbe
stata pronta a sopportare tutto, dai litigi alle gelosie. Avrebbe abbandonato la
palestra pur di averlo accanto a sé.
Ash la guardò e le sembrò
veramente bella, e si sentì anche fortunato. Però chissà perché
aveva quello sguardo malinconico. Magari pensava a qualcuno. Mah. Guardò anche
lui il panorama e gli si riempì immediatamente il cuore, come se tutte quelle
luci fossero in grado di sollevargli il morale.
-Che bello…- mormorò.
Misty ridacchiò.
-Nei film è a questo punto
che va via la luce, vero?- i due risero insieme. Poi andò via la luce.
Fine capitolo 9
L'Angolino della scrittrice poco sana di mente: Quando, nel capitolo
scorso, parlavo di scontato, non mi riferivo solo al lunapark, ma anche a
questo. XDDD Credo si chiami "bastardaggine" o roba simile. Per la scena dei
codici e foto ho tentato di ricordare come funzionava a Mirabilandia l'ultima
volta che ci sono stata >.>'' eh, oh! Io comunque non ho il senso del tempo, mi
sto rendendo conto, perché a febbraio dovrebbe fare un freddo cane ma stanno
bellini smanicati come sempre. Sono stupida io, ci si pole fare poco... Va beh,
poi magari sono come me, che soffro di caldate anche se sono con una maglietta a
mezze maniche E BASTA. ù_ù ma è la menopausa, io ve l'ho detto che sono vecchia!
Scherzi a parte, sta andando tutto bene. Per loro, dico. Tutti carini, coccolosi...
e Ash diventa pensoso. No questa volta vado per gradi. Parecchi gradi. Enormi
gradi. Nel senso che glielo faccio capire con calma, non come le altre volte che
sembra che abbia sbattuto la testa e si sia reso conto all'improvviso dicendo
"toh! mi garba Misty!" (non fateci caso, l'università mi rende più toscanaccia
di quanto io non sia XD). cioè, con gradi dai. Io ne sento la puzza da lontano
quando potrebbe iniziare a piacermi uno (io sono una che rigira poco sulle sue
azioni) ma Ashyno no. Ashyno non ci capisce un tubo (._. e continuiamo a
infamare Ash, forza N.D. Ash) (°°'' non ti sarai mica offeso N.D. Crikke) (._. e
se fosse? ti importerebbe? N.D. Ash)
Bene, ho parlato troppo. ù_ù'' passiamo all'angolo dei commenti va
Angolino dei commenti:
MaryVera96_
Sì, una traduzione impropria dice che ha 13 anni. In realtà ascoltando il
narratore della 1° puntata rispetto a quello dell'ultima beh... dice
sempre le stesse parole. Ash ha 10 anni. E' un dato di fatto. Non cresce ç_ç...
va beh, affari suoi (._. sei pesante N.D. Ash) (°° sei un lattante N.D. Crikke)
(*Ash va a suicidarsi*) (>_> dai idiota torna qui! Ti si vole bene. N.D. Crikke).
Comunque mi sa che io non mi imbarazzo perché sono un caso patologico e il mio
pudore ha lasciato il mio corpo tanti anni fa, insieme alla mia pazienza
(stranamente andavano d'accordo) XDD ma sono un caso a parte!
baci, MammaH
_LoveStory__
Con F5 si aggiorna la pagina XD. Comunque io ho fatto lo psico, e ovviamente te
lo consiglio ù_ù (ma se senti una vena artistica dentro di te vai all'artistico
XDD ma per me lo psico non lo batte nessuno). Io sono stata a Mirabilandia e a
Gardaland, ma di giostre dell'amore nemmeno l'ombra XD. Ma in America va di
moda, credo... mi ricordo che avevo un videogioco di Barbie Detective (fai
conto... 10 anni fa? XD oddei) e si svolgeva appunto in un lunapark. e lei, per
indizi e robe varie, spesso andava anche nella giostra dell'amore. Ho tentato di
ritornare a quei ricordi (chissà dov'è finito quel gioco... mah!) In bocca al
lupo per i compiti XD
Bixx91_
eeeee... sbagliato XD mi dispiace! Va beh, mettere Rudy mi sembrava troppo
scontato. No non è vero, è che in realtà ho altri progetti per lui ù_ù (non hai
indovinato sta volta ma hai indovinato il fatto che comparirà XD Comunque brava!
ahahha)
Yuna97_
Beh, prima di tutto grazie mille per i complimenti. Spero ti farai risentire in
qualche modo, sia io che MaryVera ci siamo scusate e abbiamo chiarito
l'equivoco. Spero. Ancora mi dispiace, non volevo offendere te nel modo più
assoluto. Ti prego di farti risentire, rispondere alla mia mail, dirci se sei
ancora arrabbiata, se hai capito e non condividi il nostro punto di vista, come
vuoi.
ShessomaruJunior _
=* mi mancavi XD! Comunque sì, so essere molto perfida. Sono una serpe in verità
ù_ù. E Ash non ci fa MAI una bella figura con ME. Amo troppo prenderlo in giro.
Comunque alla fine ho fatto andare tutto per il meglio XDDD l'hanno scampata
ahhaha... non saraebbe stato bello cacciarli subito. La cassiera aveva suggerito
loro la giostra dell'amore solo perché sono una coppia (cioè, vogliono apparire
tali, ecco) quindi per una coppia è normale andare in questo tipo di attrazioni
(credo. Se chiedessi una cosa del genere al mio ragazzo MINIMO mi ridebbe in
faccia e dicendomi "vai a casa vai!" =.='' no, non è così perfido ma le cose
romantiche gli danno allergia). XD Spero di non averti deluso (sì, avrei voluto
anche io che li avessero cacciati... ma devo far scorrere il tempo e i capitoli,
e la cosa avrebbe potuto tagliarmi drasticamente i capitoli).
WinterCold__
*-* ho appena cominciato l'Università ed ecco il mio primo 30!! Grazie
<3!
XDDD secondo me esageri comunque... beh, ti ringrazio comunque taaaanto tanto
tanto tanto... e comunque non è che durante la festa ci fosse tutta questa
volgarità... (sì forse un pochina... >.> ma solo io ho un gruppo di gente
sboccata? XD per me il commento di Gary era appena appena soffft!) Ah, se hai
pensato che l'altra volta avessi interrotto in un punto cruciale... ora mi
odierai vero? XDDD muahahaha (sì farò la sceneggiatrice di Beautiful un giorno.
Hanno quella fantastica dote di terminare veramente nei punti limite "brooke io
sono" *parte musichetta finale e titoli di coda*. lo guarda mio nonno e io di
conseguenza. =P)
Beh, ecco... sono contenta che ti piaccia come scrivo. sto tentando di mantenere
i personaggi IC, cosa non facile visto che non mi guardo una puntata da... *ci
pensa* svariati anni O.o''' =P sono un caso perso ahaha
Taylor__
Non hai indovinato ù_ù. (XDDD eppure ti avevo parlato di Georgio... sì te ne
avevo parlato). Comunque Rudy avrà una sua parte (e Tracey l'avrebbero
riconosciuto dalla voce). Ah, comunque sì, ash vuole andarci SOLO per mangiare.
ù_ù ti sorprende? XDDD
Baci, MammaH XD
yachan_
°° eh no, non ci beccheremo mai. Io la sera devo andare a ninna presto perché
sennò l'indomani col cavolo che vado all'uni... ma qualche volta, incurante di
ciò, esco. XD il giovedì sera però non esco mai, è per questo che pensavo di
esserci (e... beh... c'ero fino a 2 minuti prima che tu entrassi XD che
scarognaaaaa). Ah, e comunque lo sai che mi piace infierire su Ash, infierire
sull'altezza è stato anche troppo facile XDD.
E, sì, tu sei andata sull'argomento luna park, ma io ho affrontato il
talmente-tanto-scontato-che-se-n'è-accorto-un-oersonaggio-dentro-la-fic
argomento della ruota panoramica bloccata. ù_ù cioè, non è il massimo. e'
pessimo. ma non ho saputo resistere XDDDDD. Ah, comunque non li spiano con le
telecamere. sono paranoie di Misty. Le telecamere nei luoghi pubblici ci sono
sempre, per evitare crimini e via dicendo. Non è che sono controllati,
assolutamente XDD ma mi divertiva scriverlo (XD non avevi più idee, ammettilo
N.D. Ash) (T_T' hai ragione N.D. Crikke)
XDD spero di ritrovarti un giorno su msn... ufffaaa!! XDDDD
bacio, cara
<3
Incredibile, 102 visite per il capitolo 8. Siete unici XDD. Vorrei sapere nome
per nome chi è tutta questa gente pazza che perde tempo con me... ahahah =P
Bacio, vi adoro.
<3
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Capitolo 10 *** Più che una sensazione ***
Vivere Nella Notorietà…
Con Sentimento!
Sono passate 3 settimane
dall'inizio dell'università, praticamente un mese. i giorni scivolano via dalle
mie mani e mi sento soffocare...
IL PRIMO ESAME E' TRA POCOOOO ARGH!!!! paura.
Comunque quello che più mi stanca è fare la pendolare. Non lo credevo così...
(cioè, sono anni che faccio la pendolare, l'ho fatta per tutte le superiori, ma
sicuramente era una situazione più umana). In più non mangio un pasto decente da
un pezzo! Voglio dire, non ho mai tempo di andare in mensa perché c'è una ressa
per i posti impressionante, gente che si presenta in aula 10 ore prima della
lezione. Pazzi. Malati.
Lasciamo perdere, questi argomenti mi innervosiscono. Mi sorprendo di trovare
tempo per scrivere (per forza! Non studio Biologia ahha, se la studiassi non
avrei tempo per respirare. Ormai sono sicura di darla a settembre!)
Prima di cominciare, ringrazio mistyemily per aver aggiunto la mia storia
tra i preferiti. Thank u! <3
E adesso, buona lettura <3
Capitolo
10: Più che una sensazione
-E’ tutta colpa tua!-
-Come fa ad essere colpa
mia, me lo spieghi?-
-L’hai detto! Appena l’hai
detto puff, è successo!-
-Rispiegami come potrebbe
essere colpa mia.-
-Che ne so? Magari sei una
strega!-
-Ripetilo se ne hai il
coraggio!-
-Strega!-
-Li sento da qui…- Sakura
si mise una mano sulla fronte dalla disperazione mentre Georgio guardava verso
il basso —dove, ipoteticamente, si trovava la coppietta litigiosa—
-Ma fanno sempre così?- si
chiese.
-Quando li ho conosciuti
facevano così… ma ti parlo di qualche anno fa…!- la ragazza cercò di scrutare lo
sguardo del suo compagno, per indovinare le sue sensazioni: stava
trattenendo le risate. Lo guardò colpita.
-Che strana coppia.-
ridacchiò.
-Sei sicuro di averla
superata?- gli chiese, premurosa.
-No.- ammise lui. -Ma
Misty è felice così. E a mio modo sono felice per lei.- si rabbuiò. -Se Ash la
farà soffrire però…- Sakura sorrise.
-Sei molto dolce.- lui
arrossì.
-Grazie.- lei continuò a
fissarlo.
-Sono contenta di averti
chiesto di fingerti il mio ragazzo.-
Ash e Misty, braccia
conserte al petto, continuarono a guardarsi, furiosi, in religioso silenzio, al
buio. Non erano molto alti da terra e, se solo fossero stati attenti, avrebbero
notato due ingegneri particolarmente contenti che lavoravano con i cavi. L’incidente
era stato provocato da solo che avevano pensato di dare alle coppie un momento
molto romantico.
Se quei due ragazzi non
fossero stati impegnati ad infamarsi l’un l’altro, forse, lo avrebbero capito.
-Chiedimi scusa.- ordinò
la rossa.
-No.- ribatté lui. Lei lo
fulminò ma lui seppe mantenere lo sguardo egregiamente. Erano tornati ad avere
dieci anni. Nel senso che la somma dei loro anni mentali era dieci.
-Non farmi arrabbiare.- lo
minacciò. Lui si voltò da un’altra parte, offeso. Lei perse di colpo tutta la
sua energia e sospirò, guardandosi i piedi. Ash si preoccupò.
-Che c’è?- le chiese. Lei
appoggiò i gomiti sulle gambe lasciando penzolare le braccia e lo guardò dritto
negl’occhi, seria. Lui fu quasi intimorito da quell’atteggiamento.
-Sono stanca di litigare.
E’ stupido, è infantile, è insensato. Siamo cresciuti.-
-Mi viene naturale.-
ammise. -E’ come se stessi bene quando litigo con te. Più mi arrabbio più sono
sollevato.- Misty lo guardò sorpresa.
-Ah sì?- lui annuì.
-Evito di pensare al
resto.- la capopalestra lo guardò dispiaciuta.
-Ho capito.- No, non aveva
capito. Ash continuò a guardarla mentre, nella sua testa, la voce di Georgio
ripeteva “Misty è così bella…”, come un disco rotto. Era una cosa odiosa
e, se litigavano, non lo sentiva.
-Ma cosa è successo tra te
e Georgio?- chiese, all’improvviso. Lei sobbalzò e arrossì di botto, presa alla
sprovvista.
-N-niente.- lui non
sembrava convinto.
-Racconta.-
-Mi ha mandato una lettera
in cui chiedeva di incontrarmi…- sospirò. -Questione di vita o di morte.-
ridacchiò. Ash aveva assunto uno sguardo piuttosto interrogativo. -Mi ha detto
che si era innamorato di me, che gli piacevo, ecco. E io mi sono scusata dicendo
che non ricambiavo.- No, aveva detto un’altra cosa ma fece finta di niente.
-E non hai provato a
dargli una possibilità? Sembra un bravo ragazzo.- la rossa lo guardò, sentendosi
a disagio; la conversazione l’aveva già stancata.
-E’ da egoisti dire così.-
sentenziò. Ash strabuzzò gli occhi.
-Veramente mi sembra
proprio di no!- Misty lo fulminò.
-Quindi se all’improvviso
una ragazza spuntasse fuori chiedendoti di uscire con te tu accetteresti
subito?- messa così, la faccenda sembrava prendere un risvolto completamente
diverso.
-In effetti no.- rispose,
sincero.
-Ecco.- sbuffò. Sembrava
non ci fosse altro da dirsi e continuarono a guardarsi nel’occhi, senza fare
niente. Di colpo Misty guardò al suolo, strabuzzò gli occhi e iniziò a ridere.
-Che c’è?- chiese il moro.
-Lo hanno fatto apposta.-
vide che Ash non aveva capito. -Hanno tolto la luce apposta, guarda.- il ragazzo
si porse e vide due uomini che stavano puntando una specie di faro contro la
giostra, che creava un magnifico effetto sulle coppie. Mille palline colorate
danzavano in cerchio dentro le cabine, realizzando un effetto romantico che,
lentamente, si spostava arrivando a tutti.
-Questo è l’ultimo giro,
grazie per aver scelto la nostra Ruota Panoramica.- risuonò la voce
dall’altoparlante.
-E’ bellissimo.- sospirò
la rossa sorridendo con sguardo sognante.
-Già.- rispose lui,
fissandola. Forse era bella davvero lei, solo che le aveva passato così tanto
tempo accanto da vederla solo in un determinato modo. Forse era per quello che
risentiva continuamente la voce di Georgio, tanto da dargli fastidio.
Che strana sensazione.
-Tutto bene?- chiese Misty,
preoccupata. Lui sembrò risvegliarsi da un sogno e annuì velocemente.
-Sì, sì!- ridacchiò.
-Credo di essere solo stanco.- lei sorrise.
-Tranquillo, ora andiamo a
mangiare!-
Forse si stava
preoccupando per cose inutili, forse tutte le battutine di cattivo gusto di Gary
lo avevano influenzato negativamente. Insomma, aveva viaggiato con Misty per
molto, molto tempo. Avevano vissuto insieme, viaggiato fianco a fianco e lei era
sempre stata la sua amica, la sua consigliera e sorella maggiore.
Cosa poteva essere
cambiato da allora? Non l’aveva mai considerata bella o attraente…
No, questo non era totalmente vero, perché, se solo avesse voluto, Misty avrebbe
potuto essere molto carina. Peccato che tenesse quella maschera da maschiaccio
incallito e quel codino assurdo.
Divorò una coscia di pollo
in un quarto di secondo e afferrò con la forchetta una quantità indefinita di
patatine fritte.
Era solo una sensazione.
Sì, una sensazione stupida che lo aveva fatto traballare per un piccolo istante.
Non c’era una Misty bella e una Misty non bella. C’era Misty e basta, ed era la
sua migliore amica e sorella maggiore da anni.
-Cerca di non ingozzarti o
starai male.- eccola, la sorella maggiore.
-Non mi sto ingozzando.-
farfugliò a bocca piena. Lei lo guardò male.
-Ash…- non serviva nemmeno
che spiegasse. Lui ingoiò il boccone.
-Va bene ora?- lei sorrise
compiaciuta.
-Benissimo.-
-Siete veramente comici
insieme.- Sakura li guardava divertita. -Sembrate quasi una coppia sposata.-
entrambi arrossirono di botto e Ash fu veloce ad urlare:
-Mai e poi mai!-
Misty non avrebbe potuto perché la giovane allenatrice sapeva il suo segreto.
-Sono imbarazzati.- la
castana li indicò ridendo maliziosa e si girò verso Georgio. -Hai visto? Sono
imbarazzati.- lui ridacchiò, non sapendo cosa dire.
Non era solo una
sensazione.
-Non è vero.- farfugliò la
rossa, divorando un pezzo di carne. Sembrava diversa. Il neo-asso la fissò,
preoccupato poi tornò a mangiare in silenzio. Sakura s’incupì, preoccupata.
-Ho esagerato?- la
capopalestra sorrise.
-No, tranquilla.
Scherzavi.- Qualcosa non andava. Non era più solo una sensazione era vero.
Misty era un’altra persona
da quando non viaggiava più con lui, con la sua vita, le sue priorità. Erano
cambiati entrambi ma, vicini, tendevano a voler tornare i bambini di un tempo.
Non poteva andare bene.
Ash continuò a mangiare,
tentando di dimenticare il suo ultimo pensiero.
-Pronto, Tracey Sketchit?
Sono il direttore di V.I.P. Pokémon… Buonasera, sì… Senta, accetterebbe un
posto da disegnatore e giornalista nella nostra rivista?- nell’ufficio risuonò
il silenzio per un po’. -Perfetto. Le va di vederci domani mattina verso le 9
per un breve colloquio? Una formalità… Bene, a domani mattina.- l’uomo
mise giù il ricevitore e sorrise malignamente.
-John, non esagerare.- lo
rimproverò una voce.
-Scott, a volte sei
proprio noioso.- Scott lo guardò male.
-Non sfruttare i suoi
amici. Potrebbe capire molte cose e andarsene.- John rise.
-Non sfrutto nessuno,
lo sai. È quel ragazzo che è venuto da me in cerca di lavoro, no?- il
castano si tolse gli occhiali da sole e fissò il suo vecchio amico d’infanzia.
-Voglio provare a fidarmi
di te. Non deludermi.-
-Non lo farò.- si sentì
rispondere. -E sia tu che quei cani della Lega sarete molto contenti,
sai?-
-Fai il bravo, John.-
L’uomo se ne andò chiudendo la porta alle sue spalle, con delicatezza. Il
direttore rise.
-Sono sempre
bravo.-
Fine Capitolo 10
L'Angolino della scrittrice poco sana di mente: L'inizio del capitolo, lo
scambio di battute, mi piace da pazzi XD. Comunque Ash sta veramente crescendo,
qui, a dispetto dell'anime (ahaha). le cose si stanno piano piano evolvendo, e
non parlo solo di loro, ma anche di Tracey. Prima o poi accadrà ciò che avevo
previsto. MUAHAHA. Le cose si complicheranno presto per il nostro eroe. Ah, e
spero vi vada bene sapere che la fine è ancora MOLTO lontana. Moltissimo.
Immensamente. Sto scrivendo il capitolo 15 e non riesco ad andare avanti ahah...
no, qui non dovrei ridere, dovrei piangere. Ho in mente nuove idee per il
futuro, un casino tale che non potete immaginare, inserirò personaggi che
complicheranno le cose, che le risolveranno, che faranno andare avanti la trama.
Per favore, non uccidetemi!
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto. ^^''... >.>'' mi impegnerò comunque
di più nei prossimi, o perlomeno, tenterò.
Angolino dei commenti:
Taylor__
XD la tua storia di inglese ti perseguita a morte... aahha... dai
dai, troverai idee, ispirazione, voglia... non so, qualcosa troverai XDD. E per
la tua fic, prima o poi riuscirai a scriverla, ci sono miliardi di programmi sul
web (anche se penso che sia ora di cambiare antivirus al tuo pc XD o di fare una
bella formattazione totale per liberarlo dalle impurità. Avresti un interno
nuovo di zecca, e andrebbe come una scintilla.). Sì, la parte del "ora nei film
va via la luce - luce che va via" fa troppo fugo XDD ahahah... ù_ù' immagino sia
ora di ammettere che l'idea non è mia (XD era meglio se stavo zitta). Ah, e
finalmente Ash ha mangiato ù_ù è un risultato (;_; ma io ho ancora fame N.D. Ash)
(°_° mangiati Pikachu). A presto figliah!
_LoveStory__
Che bello non sono l'unica ad averci giocato XD. Dai era carino! (se non altro
cambiava di continuo). Mi fa anche piacere di non essere l'unica coi bollori ù_ù.
Non so a te, però a me stanno gradualmente passando XD. grazie per i complimenti
=*
mki90_Faccio
farmacia XD in FI. Grazie per aver commentato! <3. E ti capisco, io ormai scrivo
perché ho voglia di finirla A_A (e di arrivare ad un punto prefissato che sogno
da tre anni!)
WinterCold__
ù_ù ammettilo, questa fine è più umana (XDDD) lascia solo l'alone di mistero
(no, più che altro di terrore per il futuro =P). Sono contenta che
continui a piacerti XDD. Ah, comunque per le feste con gli amici, beh, ti
capisco. Sì, trionfi di volgarità, iea XD... A presto!!! ^^
MaryVera96_
ù_ù povero piccolo Georgio, così tenero e coccoloso... (XDDD) Dai oramai al 90%
avrà una nuova ragazza (forse gli darò spazio con Sakura, forse no. Comunque
quello che interessa a noi è il fatto che sia sistemato ù_ù) baci baci figliaH
mia =*
ShessomaruJunior _
XDDD addirittura massacrato dalla vergine di Norimberga? ahaha che crudeltà. *_*
mi piaci! Comunque Misty ci prova a nascondere le sue intenzioni, ma è Ash che è
proprio dura, voglio dire, non è normale ù_ù (ma grazie eh ;_; N.D. Ash) (*-*
adoro maltrattarti N.D. Crikke). Comunque non aver timore, troverai la donna
giusta per te, ti aspetta da quanche parte (°° smettila con le frasi filosofiche
N.D. Misty) (._. va bene... N.D. Crikke). Ah, penso di dovertelo dire, questa
fic è nata principalmente come romantica ^^''... solo che tanto Ash finirà
comunque nei guai quindi perché perdersi lo spettacolo? XD Sono contenta di
continuare ad incuriosirti. Stai tranquillo, anche se per ora va tutto bene
verrà il momento in cui finirà nei guai, in guai grossi. MUAHAHAH. XDDD Alla
prossima
mistyemily_
XD ahah non è che Ash è così tonto è che io lo sottovaluto!! E lo rendo più
stupido di quanto non sia in realtà. (Non sarà il contrario? N.D. Misty) (°°
catttiiiiivaaaa... ti adoro XD N.D. Ash) (>.< a me non lo dici mai N.D. Ash). Mi
fa piacere tu consideri l'invito per le coppie geniale XD per me è un po'
scontato. Anche se io desidero ardentemente che mi arrivi un invito gratis per
le coppie °_°. Comunque tranquiiilla ti capisco benissimo ù_ù ma cerca di
goderti la vita e non farti soffocare dai libri XD. Manda a quel paese tutti
prenditi i tuoi spazi, il segreto per realizzarsi nella scuola è questo:
conciliare mondi differenti. A presto, carah
<3
yachan_
XDDDD "un Ash con la pancia piena è un Ash felice" ahahah bellissima,
complimenti ù_ù... Dai questa volta ti ho detto quando aggiorno, il sabato, ce
la puoi fare XDDDD ahaha =P. Tifo per te carissima!!! <3 Ah, e non mi far
preoccupare, ;_; hai sempre mal di testa, stai bene? Ti è passato ora? Fammi
spaere che mi preoccupo!!! bacio.
pink87_
ù_ù salve collega, salve! Non credo finirò prima di te, anche se ho cominciato
prima di te. Questa è un'epopea, non una fic XD ahah... Ah, e ribadisco che il
tuo non era un capitolo inutile XD. Comuqnue impegnandoci ce la faremo,
ieeeeeeaaaaaahhhh!! XD Un bacio grande collega, A_A unite vinceremo contro il
male! (sto delirando <3)
Questa volta avete superato voi stessi, forse perché vi ho dato più tempo?
C E
N T O T R E N T O T T O !
Vi adoro.
<3 |
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Capitolo 11 *** Pezzi Di Vita ***
Vivere Nella Notorietà…
Con Sentimento!
Scuuuusate il ritardo ù_ù ammetto
che non avevo voglia di aggiornare! Ma su, son qui e quindiiii =)))
Ammetto che lo studio mi porta via sempre più tempo. Uff. Speriamo in bene va...
Questo capitolo "non è un gran
che", ma è necessario, diciamo. Buona lettura!
Capitolo 11: Pezzi di vita
Quella foto era
diventata, in un quarto di secondo, ciò che aveva di più caro al mondo.
Sorrise stringendosela al
petto, ricordando l’istante in cui, spavalda, gli si era avvicinata con la scusa
del freddo. No, non le faceva mai freddo quando aveva lui accanto.
Misty sorrise e posò la
foto sulla scrivania, appoggiata al muro, in modo da vederla sempre. Proprio
mentre si crogiolava alla vista di un Ash imbarazzato che le metteva una mano
sulla spalla, sentì bussare alla porta.
-Che c’è?- rispose
schietta.
-Credo di aver bisogno di
aiuto.- sentì rispondere al di là della porta. -Potresti lavarmi i vestiti? Non
ho idea di come si faccia…- la ragazza desiderò di cancellare dalla sua memoria
gli ultimi 3 istanti di vita.
-Oh, Ash!-
Gary batteva
forsennatamente le dita sulla tastiera. Stava finendo una relazione su una
ricerca appena finita di svolgere sui piccoli Pokémon nati dall’unione di specie
diverse.
All’improvviso,
dall’altra stanza, sentì un rumore sordo, come di un corpo che, cadendo,
trascinava con se pile di roba. Il ragazzo si alzò in piedi di scatto e si
diresse a vedere cosa fosse successo.
-Nonno!- il Professor
Samuel Oak era disteso a terra sommerso da fogli e articoli di cancelleria. Il
giovane gli si avvicinò e tentò di alzarlo.
-Gary…- tossì. -No,
tranquillo, è solo un giramento di testa…-
-Nonno, non hai più
l’età. Smettila di lavorare fino a tardi, piuttosto riposa!-
-Devo finire questa
ricerca, non so quanto dureranno ancora i fondi per il laboratorio…- Gary non
ebbe il coraggio di rispondere. Negli ultimi mesi il Professor Birch e il
Professor Elm si erano affermati per le loro scoperte molto interessanti e molti
ragazzi, anche della regione di Kanto, preferivano dirigersi al loro
laboratorio. Tutto questo significava che ben poche persone si rivolgevano al
grande inventore del Pokédex.
Il giovane sospirò,
grave.
-Il prossimo mese
arriveranno altri soldi. Stai tranquillo, non andremo in bancarotta.- Non era
esattamente vero. Non bastava quello stupido brevetto dei Pokédex a mantenere un
laboratorio così grande, ma doveva far sentire meglio il vecchio professore.
Questo sorrise.
-Certo, Gary.- si rialzò
e si rimise alla scrivania. -Ora… potresti portarmi un caffè, per favore?-
-Certo, nonno…- il
ragazzo sospirò e obbedì.
Tracey era arrivato a
Viridian City e si trovava esattamente di fronte ad un gigantesco edificio
grigio dotato di grandi finestre trasparenti. Vedeva gente che, dalle varie
scrivanie e uffici, era dedita a lavorare, camminando avanti e indietro,
scrivendo a computer e quant’altro.
Il giovane deglutì e si
fece coraggio, entrando dalla porta principale. Si trovò davanti una portineria
degna di un Grand Hotel e l’entrata di un ascensore. Rimase interdetto per
qualche secondo, finché la signorina elegante dietro la grossa scrivania della
portineria non gli rivolse parola.
-Desidera?- lui parve
svegliarsi improvvisamente.
-Ehm… devo parlare con il
direttore della V.I.P. Pokémon.-
-Ottavo piano.- gli
sorrise e lui ricambiò istintivamente.
-Grazie.-
Ash osservò attentamente
la ragazza dai capelli rossi con cui conviveva.
-Perché sei brava in
tutto tranne che in cucina?- lei lo fulminò prendendo i panni dalla lavatrice e
travasandoli nell’asciugatrice.
-Mi sto impegando.-
rispose.
-Vero.- disse lui.
-E allora perché mi
tormenti?- premette dei pulsanti sulla macchina che aveva davanti a lei.
-Lo abbiamo sempre
fatto.- rispose normalmente. Misty lo guardò stranita, lui sembrava così serio.
-In effetti hai ragione.-
sospirò. -Ora vai a riordinare la tua stanza.-
-Ehi! Non sei mia madre!-
si arrabbiò.
-Credimi, ringrazio il
cielo.- lo fulminò.
-Va bene vado.- il
ragazzo sbuffò, abbandonando il bagno. Lei lo seguì con gli occhi finché non
sparì dietro la porta. Si chiese cosa avesse, perché fosse così serio.
Decise di non pensarci e
di andare a fare un paio di tuffi in piscina.
Misty era bella.
Probabilmente era solo un fatto soggettivo, non è che doveva essere così per
tutti, no?
Dopo la faccenda del Luna
Park Ash era diventato molto inquieto. In fondo c’erano cose a cui,
semplicemente, non aveva mai pensato.
Cioè, a lui quanto
importava, in fondo, quanto fosse bella Misty? Era una sua amica, la più cara
amica che aveva, che gli era mancata per ogni singolo momento del suo viaggio
senza di lei. Era un sentimento normale, no? Chi lo aveva tirato fuori dai guai?
Chi lo sgridava? Chi lo aveva fatto crescere?
E non poteva starle
accanto senza tentare di litigare con lei, perché era strano andare d’accordo,
sembrava irreale. Mah.
Fece per entrare nella
stanza della piscina e divertirsi insieme a lei quando sentì la porta aprirsi.
Istintivamente si bloccò e si nascose.
-S-scusa… Misty?- dalla
voce sembrava un ragazzino, probabilmente uno sfidante.
-Arrivo!- osservò la
ragazza che, lentamente, usciva dall’acqua, prendeva un accappatoio e spariva
dal suo raggio visivo molto limitato. Beh, se lui fosse uscito da dietro quella
porta forse avrebbe visto qualcosa no? Che comportamento irrazionale…
-Io… io volevo sfidarti!-
-Va bene. Accetto la tua
sfida.- Ash immaginò che Misty si stesse dirigendo al pannello di controllo
della piscina, per far emergere i pannelli per lottare.
-No ecco…- la interruppe
il ragazzino. -Io non sono in cerca di una medaglia! Se vincerò la sfida voglio
che tu esca con me!- quanta determinazione da un bambino di 10 anni —come Ash
avesse capito che aveva 10 anni era un mistero— Misty storse il naso. Per quanto
potesse essere lusingata —e lo era— uscire con un bambino non rientrava tra le
sue priorità.
-Ci sto!- Ah, ci stava?
Ash si segnò mentalmente di chiamarla pedofila appena ne avesse avuto
l’occasione.
Che strano, era come se
provasse fastidio, come era accaduto con Georgio.
No, forse era solo fame.
Confuso si diresse in
cucina a fare razzie mentre la sua amica batteva senza problemi il piccolo
spasimante.
Finalmente Tracey si
trovò faccia a faccia con il direttore, di nuovo.
-Lei è originario delle
Isole Orange?- chiese.
-Sì.-
-E ha lavorato al
laboratorio del Professor Oak per qualche tempo.-
-Sì.-
-E ha conosciuto Ash
Ketchum.- il direttore lo guardò fisso negl’occhi. Il disegnatore trasalì non
capendo immediatamente il nesso della domanda.
-Sì.- era quasi inutile
rispondere.
-Come mai lo conosce?-
-Beh… ho viaggiato
insieme a lui, quando ha battuto la Lega Orange.- spiegò. -Insieme a Misty, la
Capopalestra di…-
-…Cerulean City.- ah,
sapeva anche questo. Bene. -In che rapporti era con lei?-
-Buoni.- risposero. -Non
facevano che litigare, ma solo perché erano incredibilmente testardi.- spiegò.
-Non credo che la situazione sia molto cambiata.- ridacchiò pensando a quando
erano stati invitati alla festa organizzata dalla signora Ketchum.
-Bene.- il direttore
sfogliò l’album dei disegni che Tracey gli aveva dato la volta prima, fino ad
arrivare ad un disegno di Ash e Misty addormentati, vicini. Per un giornalista
era sufficiente quell’immagine per creare una storia. -Lei potrebbe avere
potenzialità.- Balle, pensò Tracey. -Ma voglio prima vedere come se la cava con
i pezzi semplici.- gli sorrise. -Siamo d’accordo?-
-Certo.- ricambiò il
sorriso. Lo capì solo in quel momento quanto si fosse venduto. Si sentiva
sporco dentro, e non poteva farci niente.
-Ti hanno preso?
Menomale…- Gary sospirò al telefono con suo vecchio collega. -Guarda avevo una
paura che…-
-Non dovevamo
preoccuparci.- sorrise. -Sono troppo bravo!!- il giovane castano si trattene dal
ridergli in faccia. -E poi… a loro interessa solo del nuovo Asso.- si rattristò.
Gary strabuzzò gli occhi.
-Davvero? E’ così
famoso?-
-No, credo che il
problema sia trovare notizie e fare soldi.-
-Non sembra una novità.-
-No ma è diverso quando
usano te.- sì, aveva ragione. Il giovane ricercatore guardò Tracey dal
videotelefono e si chiese se fosse il caso di parlare. Beh, forse sì.
-Il nonno è stato male
anche oggi.- vide l’interlocutore rattristarsi.
-Io farò il possibile per
voi.- rispose, determinato. -Ma dovrai aiutarmi anche tu.-
-Stai tranquillo.- Gary
sorrise in modo spavaldo, come quando era bambino, con quell’aria superiore di
chi annusava già il profumo della vittoria. -Gli daremo qualcosa di cui
sparlare.-
Fine Capitolo 11
L'Angolino della scrittrice poco sana di mente: Amo Gary, ma prima del
suo ritorno passerà un po' mi dispiace ù_ù''' Stiamo proseguendo...
lentamente... a parte che Ash ha scambiato nuovamente per FAME il suo fastidio.
Ragiona con lo stomaco e non è bello! Lo scontro di Misty lo vincerà Misty,
ovviamente, e io non ne parlerò più per tutta la vita perché non mi interessa (XD
nel senso che... suvvia, che mi tange? era solo un pezzo di vita x far
ingelosire Ash!)
Bene, è l'una e mezzo XDD devo andare a letto ma nn ho sonno =P sono appena
tornata da un bel sabato sera <3 aaaah che bello.
Angolino dei commenti:
yachan_
XDDDD
finalmente la prima! GRANDEEE!!
Sono contenta di sentirti in forze ma mi dispiace nn aver aggiornato prima
ù_ù''' sarò più puntuale sabato prossimo P R O M E T T O!!(*incrocia le dita
dietro la schiena*) Spero sarai ancora the fiiirst XDDD ahaha... Dai dai che non
starai così in agonia, forse... =P farò la brava!! Un bacio fatti sentire
presto!! P.S. nemmeno io sono mai stata sulla ruota panoramica: soffro di
vertigini T_T
mistyemily_
XD ahah ho inventato John perché mi sembrava un cattivo fantastico, ma mi sa che
è passato per il buono ahii!! Ho sbagliato tutto temo. No Ash non crescerà mai
>_> ma non è colpa sua, è colpa degli sceneggiatori che tendono a volere solo
quella fascia di fan. T_T... anche qui x svegliassi del tutto sarà dura XDD
ma ci si sta impegnando.
P.S. mi impegnerò per Sakura e Giorgio ù_ù (forseeee)
_LoveStory__
XDD la mia era un'idea scontata ma sono felice sia piaciuta!! Sì anche io sono
euforica comunque perché vederli sempre un pochino più uniti è molto molto
bello. ihihihih <3
Taylor__
ahaha gli scoop
stanno per arrivare ma l e n t a m e n t e. <3. Arriveranno, cioè, arriveranno
problemi, ma sarà tutto molto soft, non sono riuscita a fare quel che
desideravo: un bell'effetto sorpresa vecchia maniera, una bella bomba ad
orologeria! pace. Mi disp nn vederti + tanto spesso su msn ma torno tardi e poi
studio e poi faccio casini col pc, e poi gioco a the sims 3 (è uscita la nuova
espansione, e ne sono già drogata prima di averla U_U'') a presto spero, mia
piccola figliah2
WinterCold__
°° hai posto una domanda interessante. Cosa mi ha fatto Ashy per trattarlo
sempre male. Bella domanda. Non ne ho idea XDDD credo mi diverta ecco. e
comunque è ancora presto per scoprire qualcosa suuu =P se svelassi le carte in
tavola nn andrebbe bene. E non mi ringraziare, mi piace recensire la tua fic XD
se una volta nn me ne accorgo sei libero di mandarmi una mail piena di insulti
ù_ù (XDDD mi voglio male)
ShessomaruJunior _
°ç° adoro sempre più la tua cattiveria lampante <3. ahha sì Tracey si immischia
in qualcosa di grosso, ma più che altro sbatterà il muso addosso alla verità:
che tutto si fa per soldi. Quindi sarò buona anche in questo caso. ù_ù' devo
essere più cattiva. Il re sta capendo, lentamente. Ma poi torna a concentrarsi
sullo stomaco ahah XDD
pink87_
ecco Gary °-° (XDDD ahaha manco a farlo apposta) Goditelo perché non tornerà per
un po' ;_; Si no Tracey sta al Gossip come io all'attività fisica ù_ù ma è
costretto, e qui si vede già perché. ha accettato il posto che gli hanno offerto
senza fare storie, casualmente era una rivista scandalistica. eh, oh capita!
P.S. ù_ù no finisci prima te. Anche io ho progetti complicati. Molto complicati.
Troppo. Non so nemmeno come sbrogliarmi F I G U R A T I!!! °° no io nn ho in
mente il signore degli anelli ma... >_> roba brutta sììì
MaryVera96_
Mi c'è abituata, nn ci rimane neanche più male ù_ù (è_é NON CHIAMARMI MI! N.D.
Misty) (;_; va bene N.D. Crikke) ahah cmq come è facile far mutare l'odio di un
lettore XD basta sistemare tutti i possibili danni alla coppia. Non preoccuparti
del ritardo cmq =*
__Blue___
Troppi complimenti immeritati tutti insieme XDDD Comunque sì, sto cercando di
attuare un cambiamento graduale ma... no, non ce la faccio mica XDD cioè, è
troppo lento, anche se piano piano funziona <3 Sono molto contenta che tu
apprezzi
p.S. in effetti nn è un problema da poco. °°. un'alternativa a "non vedo l'ora
di leggere il seguito" è... mah, secondo me non esiste XD o dici "alla prossima"
o "spero di leggerti presto" O.o'' no, sono i deliri dell'una e mezzo di notte,
scusa ù____ù'''
Grazie mille per leggermi. Troppo buoni XD
Centotrentasei!
Un po' meno ma ve bene, siete comunque
tantissimi XD Ma come fate?
A presto
<3 |
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Capitolo 12 *** Notorietà ***
Vivere Nella Notorietà…
Con Sentimento!
Direi che il sabato non va bene, no
>_>''...
Vi spiego, mercoledì scorso era
l'anniversario mio e del mio amore
<3
e ieri sera siamo andati a cena fuori. QUESTO cosa sta a significare? Ovviamente
che ho passato la mattina a studiare (prossimamente esame di matematica) e il
pomeriggio a prepararmi (e ad andare a comprare un paio di scarpe adatto!
<3.
Belle, bellissime, ci sono morta, i miei piedi piangono). Quindi ho impiegato
ORE a prepararmi (e a cercare le scarpe) e quando sono uscita di casa per andare
alla cena ho detto "CAVOLO! IL CAPITOLO!!!"
Chissà perché ma il sabato succede
sempre così! BASTA! Cambio giorno, aggiorno la domenica dopo
pranzo, ora ipotetica 15.30/16 (XDDD ma che volete di più?)
Sta andando tutto bene, più o meno
in questo periodo (sono indietro di 7 capitoli di biologia, ma sta andando tutto
bene)
Volevo ringraziare un po' di
persone... che tra quelle di cui mi sono completamente dimenticata (SORRYYYY!!!)
tra quelle che ho ignorato l'altra volta (gente, all'una e mezzo di notte è un
problema aggiornare) sono un po' XD.
Ringrazio XerikaX e valery96 per aver aggiunto la mia storia alle
preferite! Grazie!! (tra l'altro ho visto che valery96 ha aggiunto anche le
altre XD troppo gentile <3) ShessomaruJunior e kamura86 per averla
aggiunta tra quelle da ricordare (XD ma da quanto lo avete fatto? e,
soprattutto, dov'ero di testa quando è successo? ahaha) infine ringrazio
__Blue__ per aver aggiunto la storia tra le seguite! Thaaaank u
<3
Molti aggiungono anche le vecchie
storie, ma non so se sia giusto ringraziarli tutti e soprattutto non so se
vedranno questo mio ringraziamento. Beh comunque grazie per leggere anche il
resto. <3
Capitolo 12: Notorietà
-Bene Sam! Vediamo quello
che sai fare!- Misty lanciò la sua PokéBall e Staryu uscì in tutta la sua
eleganza.
-Questa volta vincerò!-
l’allenatore simpatico di qualche capitolo precedente sorrise e chiamò il suo
Gloom all’attacco. Il giovane, un biondino con gli occhi verdi, sembrava deciso
e sicuro. Sicuramente era cresciuto dall’ultima volta che la Sirena di
Cerulean lo aveva visto.
-Attacco comete!-
-Foglielama!-
Un moro dagl’occhi
d’ambra guardava interessato il combattimento. Era come se Misty avesse delle
riserve contro quel ragazzino. Che si fosse affezionata a lui? Beh, certo, lui
era pieno di grinta.
-Oh no! Staryu, rientra!
Vai Ludvisc!-
No, non stava dando il
meglio di se. Avrebbe potuto chiamando Dewgong, forse. O qualcun altro. Era come
se volesse farlo vincere. Beh, più di una volta aveva pensato che Misty
avesse delle riserve anche con lui…
No, con lui era una
cattiva regina del male.
-Gloom! Ripresa!-
-Ludvisc! Geloraggio!-
bingo.
Ash sorrise, no, non
aveva dato tutta se stessa, non lo stava facendo. Però gli stava dando una
lezione di vita. Già, era come se gli stesse insegnando qualcosa. Che fosse
questo, in fondo, il mestiere del Capopalestra? Beh, in ogni caso, gli Assi del
Parco erano un’altra cosa.
-Vai Pidgeotto! Usa
Beccata.-
-Ludvisc, Geloraggio!-
Ash continuava ad
osservare il combattimento. Se veramente voleva farlo vincere, Sam non se ne
sarebbe accorto. Misty era veramente brava.
Chissà cosa aveva in
mente quel pazzo di Gary, fu più o meno questo il pensiero di Tracey seduto alla
scrivania con la matita incastrata sopra un orecchio.
Il lavoro del giornalista
non gli piaceva, ma doveva guadagnare e il professor Oak lo aveva mandato via in
lacrime perché non poteva pagarlo. Lui avrebbe anche lavorato gratuitamente ma
se lo avesse scoperto qualcuno il professore sarebbe finito in galera —cosa non
bella—
Nell’ufficio si sentiva
continuamente il telefono squillare e aleggiavano nell’aria nomi vari, alcuni
mai sentiti, altri piuttosto familiari al suo orecchio
-Dammi informazioni sul
pezzo di Ash Ketchum.-
-Il pezzo! Il pezzo!
Qualcuno mi dia delle recensioni su quel maledetto pezzo!-
-Dove sono le foto di Ash
Ketchum?-
-Ash Ketchum.-
Tutto ciò gli dava la
nausea. Avrebbe voluto urlare “Ehy! Non parlate di lui! Io lo conosco!” ma
ovviamente non poteva. Per adesso era stato degradato ad un articolo sulle Isole
Spumarine, cosa poco interessante e di poco conto. Era in prova.
Se i suoi “colleghi”
avessero saputo perché era stato assunto, avrebbero fatto a gara per spulciargli
informazioni. Sarebbe stato il modo più rapido per guadagnare.
Che cosa deprimente…
L’incontro fu vinto dal
giovane Sam. Aveva gli occhi di un allenatore consapevole di quello che faceva.
-Complimenti.- disse Ash,
stringendogli mano. Il ragazzino lo scrutò affondo, tanto il giovane Asso si
sentì fortemente a disagio.
-Un giorno vorrei
confrontarmi con te.- dichiarò infine. -Campione della Residenza Lotta.-
il moro lo guardò allibito.
-E tu come fai a
saperlo?- il biondino rise. -Sarebbe stato più strano non saperlo. In città non
si parla d’altro! E’ uscito un articolo su una nota rivista…- improvvisamente
Ash si ricordò quello che aveva detto Tracey.
«Sai che molti giornali
sono interessati a te?»
-Sei una celebrità, ma
non capisco il motivo di tutta questa confusione.-
-Sul serio hanno
pubblicato un articolo su di lui?- Misty strabuzzò gli occhi assolutamente
colpita —e gelosa, perché con lei non lo avevano fatto.—
-Già.-
-Una celebrità!- il moro
sorrise, gaio e orgoglioso. -Sono una celebrità!-
-Non sono molto convinta.
Perché esce ora quell’articolo?- la rossa tentò di riportare l’amico con i piedi
per terra —tutto inutile.
-Beh, forse finalmente si
sono resi conto del mio grande valore!- si batté un pugno in petto per orgoglio.
Si era montato la testa in modo esponenziale. Tipico.
-Voglio vedere.- ribatté
Misty. -Sam, mi porteresti una copia del giornale?- il ragazzino annuì.
-Torno subito.-
«Il nuovo Campione della
Residenza Lotta di Cerulean City accetterà nuovi sfidanti a partire dal mese
prossimo, ma tutti vogliono sapere CHI si cela dietro questa identità.
Ash Ketchum è partito a
soli 10 anni da Pallet Town…»
-Ne parla come se fosse
un prodigio.- commentò acida Misty.
-Cosa stai cercando di
dire?- Ash la fulminò.
-Non litigate.- li sgridò
Sam. Quel ragazzino era un grande, aveva stoffa da vendere.
«…con la compagnia del
suo fedele Pikachu.»
-Pika!-
-Sì, parlano di te.- il
moro accarezzò il suo topino giallo.
«Vincitore della lega di
Orange, Ash Ketchum ha viaggiato per molti continenti alla ricerca di avventure,
tagliando i traguardi che si era prefisso.»
-Che esagerati!- commentò
aspramente Gary leggendo la rivista.
-Secondo me è molto
lusinghiero.- il Professor Oak rimproverò il nipote con lo sguardo.
-Dì quello che vuoi, non
ha tagliato un bel niente. Neanche l’erba del giardino.-
«Conquistato il Simbolo
Audacia del Re della Piramide Lotta, il nostro Campione è entrato a fra parte
dei fortissimi Assi del Parco. Il suo è il settimo simbolo da conquistare.»
-Come parlano bene del
mio bambino!- squittì Delia, al telefono con Brock. L’allevatore annuì.
-Sono stupito, è
veramente famoso!-
«Dovunque sia stato, ha
conquistato la vittoria…»
-Ricordo di averlo
battuto.- mormorò Vera tra sé e sé, mangiando una barretta di cioccolato. Non
avere più Brock che cucinava era deleterio.
-Anche a me non sembrava
niente di speciale.- sospirò Solidad.
-Io invece lo credevo uno
in gamba.- commentò Drew.
-La pensavo come te!-
squittì Brianna.
-No, vi sbagliate! Per me
è un fallito. Umpf!- Harley sembrò mostrarsi superiore —come al solito—
-…- Vera guardò
inquietata la folla che la circondava mentre leggeva una copia di V.I.P. Pokémon
trovata sul tavolino del Centro Pokémon. -Ash è uno in gamba.- spiegò. -Ma qui
sembra lo dipingano come… come…-
-…un campione?- fu
Drew a suggerirle il finale.
-Sì.- annuì lei.
-Comunque è tardi dobbiamo prepararci per la gara! Via!- la folla che aveva
riunito si allontanò ma lei lesse ancora due righe prima di seguire il consiglio
che lei stessa aveva dato.
«Attualmente vive da una
sua amica a Cerulean City. Che sia più di questo? Chissà.»
-Magari.- rise Max
commentando l’articolo. Quel giornale sembrava aver stranamente fatto il giro di
tutto il mondo.
«Speriamo che le ragazze
non distraggano troppo il nostro Campione!»
-Non c’è pericolo.-
mormorò tra se e se Tracey, seduto alla scrivania della redazione di quel
giornale.
«Non possiamo dirvi di
più! Ma state attenti, allenatori! Ash Ketchum sembra proprio un osso duro.»
Misty osservò allibita
l’articolo. Doveva essere uno scherzo.
-Secondo me hanno
esagerato con le bugie.- commentò. -Non ti conoscono per niente!-
-Sei solo invidiosa.- Ash
fece linguaccia all’amica. Mentalmente, aveva ancora 10 anni.
-Secondo me è stato fatto
per attirare più allenatori.- Sam diede uno sguardo alle varie foto del
Campione, per poi passare a dare un’occhiata al modello in carne e ossa.
Sembravano due persone diverse.
-Ma dove hanno trovato
queste foto di te così…- Misty sembrava non trovare le parole. -…importanti?-
-Io sono importante!-
ridacchiò il moro.
-Torna con i piedi per
terra, ti stai dimostrando antipatico.-
-Non è vero!-
-Comunque…- Sam chiuse il
giornale. -Secondo me hanno posto un ottimo interrogativo, sul fatto che siate o
meno amici.- i due arrossirono di botto. -In fondo un maschio e una
femmina che vivono insieme…-
-Ti sbagli!- urlarono i
due, all’unisono, interrompendo il bambino.
-Se lo dite voi.- non
aggiunse altro, ma rimase fermamente convinto della sua idea.
Fine Capitolo 12
L'Angolino della scrittrice poco sana di mente: Amo Gary, ancora XD. Si è
intrufolato un secondo per poi sparire ma lo amo. Tracey non ha scritto il pezzo
e, evidenetemente, chi l'ha scritto non ha fatto niente di male (vi sarebbe
piaciuuutoooo eeeeeeh XDDD) Lo so, avrei dovuto subito sconvolgere tutto, ma a
me piace molto anche così, perché il seguito, quando accadrà, sarà diverso. Loro
due saranno diversi. Mi piace che vivano insieme, riesco a fargli fare molte
cose interessanti <3 va beh XD mi eclisso ahahah
P.S. piccola curiosità. Questo capitolo è stato scritto cronologicamente prima
di quello precedente. Sono malata ù_ù
Angolino dei commenti:
__Blue___
XDDD che brava la prima, yeeeeeh!! Ahahah no non ti preoccupare, anche io ho
sempre fame ù_ù (ma sempre eh) solo che nè io nè te siamo idote come Ash. Non
che ci voglia molto (._.'' N.D. Ash) (°°'' ok forse ho esagerato N.D. Crikke).
L'incubo sta per cominciare ma versione moooolto soft (XD ancora hanno fatto
poco suu... era un articolo di presentazione ahaha). Concordo su povero Tracey
ù_ù
Taylor__
ahaha nei
ricordi + carini e coccolosi? XD wow. Comunque non è che voglio male ad Oak, è
che sta lavorando moltissimo e questo lo stanca. ovviament. XDD Gary è molto
premuroso... che carinoooo... va beh va beh XDD
P.S. ù_ù'' sono in ritardo anche questa volta
_LoveStory__
XDD beh sì povera Mi. Poi carote e peperoni mi ricordano lei anche perché lei li
odia XD ahaha. °-° Ash diventerà coccoloso. Molto coccoloso *-* muahaha =* kiss
ShessomaruJunior _
ahahah XDDD mi sono immaginata la colonna sonora di "Pirati dei Caraibi" *_*
wow. Faboulus! Questa cosa della fame perenne ce l'hanno in molti °°'' anche io
XDDD.... Comunque hai un po' indovinato quello che succederà in futuro. Tracey
che scrive una storia, loro due che cadono nel gossip ù_ù dai uno spunto ai
media e ti mangeranno il braccio XDDD
pink87_
XDDD cara collega, siamo insuperabili, sì ù_ù... Comunque mi disp ma ancora non
si sa che guai sono XD (l'ho ideato l'altro ieri ù_ù non so se ti piacerà però
>_>'')... la cosa di Tracey e Gary è lunga perché devono organizzare tutto e
Tracey deve farsi un nome. In più gli do pochi pezzi perché devo sviluppare
quegli altri due malati XDD °°.. è un problema.
MaryVera96_
ù_ù è decisamente una super recensione perché è tutta rosa *-* (amo il rosa ù_ù).
Eh già confondere la fame con la gelosia è da Ash. (c'è da dire che anche io
sarei andata a mangiare, ma per il nervoso >_>'') Dai dai tranquilla. Crescerà.
Forse XD ahaha <3
Grazie mille per leggermi. Troppo buoni XD
C E
N T O U N O!!!
Non è vero,
104,
ma 101 è più figo XDD (non che non dovevate leggere è che sono fanatica della
carica dei 101 ù_ù
Un saluto a yachan, WinterCold e mistyemily. mi mancate ;_;
A presto
<3 |
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Capitolo 13 *** Il Lato Oscuro ***
Vivere Nella Notorietà…
Con Sentimento!
Facciamo così. DECIDETE IL GIORNO
DELLA SETTIMANA IN CUI VOLETE CHE IO AGGIORNI e vi accontenterò ù_ù Il problema
è che vengo subito sommersa e nessuno nota la mia ficcy XDDD
Comunque questa settimana sono
rimasta indietro. Eh, oh, capita. Ero preparata. MARTEDI' parziale di
matematica, alle 6 di sera, no io dico... non tornerò MAI a casa!!! ;OOO;...
Va beh. Un'ora e mezza di treno.
Che vuoi che sia.
Comunque ringrazio tantissimo
micki 131 e Marty_Meerkat per aver aggiunto la mia storia ai
preferiti ^^ grazieee <3.
E ora, buona lettura
Ah, vi consiglio di tenervi davanti
un sito con tutte le descrizioni degli assi, e i loro nomi, se non li ricordate
bene ù_ù Gogglate "Assi Del Parco" XD
Capitolo 13: Il Lato Oscuro
-Oddio! Tu sei
l’Ash Ketchum di cui tutti parlano? Me lo fai un autografo?-
-Waaa! Che
carino, è proprio il mio tipo!!-
-Ehi, ciao!
Quando sarà pronta la Residenza voglio sfidarti!-
Ash e Misty
camminavano per le strade di Cerulean letteralmente assaliti dalla folla, tutta
in visibilio per l’entrata in scena del nuovo eroe. Cosa non bella, no.
-Non ricordavo
che Cerulean City avesse tanti abitanti.- sbuffò la rossa.
-Beh, anche io
credevo fosse più pacifica.- commentò il moro salutando timidamente una
ragazzina che lo guardava con adulazione. Questa arrossì di botto e si mise ad
urlare di felicità.
-Sono tutti
rimbecilliti.- grugnì Misty.
-I primi dieci
minuti era tutto molto entusiasmante.- spiegò l’asso. -Poi è diventato
inquietante.-
-Io direi
irritante.- commentò acida lei. In realtà i due avevano tutta l’intenzione
di andare a comprare qualcosa da mangiare, ma sembrava che, improvvisamente,
fossero diventati delle star e il solo pensiero di camminare diventava
pericoloso.
-Sarebbe meglio
muoversi.- lui le porse la mano e lei l’afferrò annuendo.
-Sono
d’accordo.- si misero a correre ma, alle orecchie di Misty, arrivarono dei suoni
strani. Tentò di non farci caso e si concentrò sulla strada da percorrere.
Scott sorrise
guardando la rivista che aveva in mano. Il suo vecchio amico aveva fatto proprio
un bel lavoro.
-Fa vedere.-
disse Baldo, avvicinandosi e porgendo la mano. I due passarono alcuni minuti nel
più completo silenzio.
Stabilirsi a
Kanto, per il Parco Lotta, era stata la decisione più difficile che avessero mai
preso nella loro vita. Chi più chi meno, erano tutti originari di Hoenn, ma per
problemi nel territorio erano dovuti andare via.
Peccato che il
luogo in cui si erano insediati sembrava ancora più odioso: la Lega di
Indigo era tutto tranne che felice di avere dei rivali sul proprio
territorio, sicché avevano optato per attuare una guerra fredda. Per sei
mesi i mass media pubblicizzarono entrambe le iniziative —abbondantemente
pagati—.
Dopo sei mesi,
in cui i Capipalestra e gli altri Assi oltre Baldo non avevano minimamente
capito cosa stesse succedendo trovandosi costantemente sommersi di sfidanti, si
decise una “tregua”.
Scott sapeva
benissimo che quell’articolo avrebbe portato ad un nuovo “attacco” della Lega.
Peccato che non gli importasse minimamente.
-Può andare.-
esordì il Re. -Non dovrebbe suscitare troppo scalpore.-
-Peccato.-
sorrise l’altro.
-Già.-
-NO!-
-Alberta, cerca
di ragionare…-
-No, no e no!-
-E’ testarda.-
-Fin troppo…-
Gli Assi del
Parco si erano riuniti ed avevano cominciato a discutere del nuovo arrivato non
presente. Non c’era nemmeno Baldo con loro, il che indicava una riunione molto
fai da te.
Valentina portò
una mano sulla spalla alla sua amica dai capelli lillà e guardò male gli altri.
-Non siate
precipitosi.- Spartaco sospirò.
-E’ un
ragazzino, non può sapere certe cose! Sicuramente non ha fatto apposta.- Tolomeo
sbatté un pugno sul tavolo intorno al quale tutti erano seduti.
-Ma è
inammissibile! Convive con una ragazza! Alla sua età è
scandaloso!-
-Alla tua età è
scandaloso portare quei vestiti.- ribatté aspra Fortunata, dietro le risate di
Savino. L’Astro si ammutolì, molto offeso.
-Comunque può
essere un problema. Non vorrei che perdessimo credibilità.- Savino sospirò.
-L’ultima volta che i mass-media ci hanno stressato abbiamo dovuto battere
allenatori su allenatori. E’ stato estenuante. Improvvisamente tutti volevano
essere sfidati!-
-E fu abbastanza
strano…- ribatté la bella Regina della Serpe Lotta. -In fondo, fu tutta
pubblicità negativa, ma eravamo diventati lo stesso popolari.-
-Ma Ash non può
aver fatto una cosa simile! Non lui! Non Ash!-
-Non lo so, è
strano…- mormorò Valentina. -Improvvisamente tutti parlano di lui, ed esce un
articolo con delle sue foto anche abbastanza vecchie. Qualcuno deve avergliele
date, i giornalisti le scattano sul momento.-
-Magari le hanno
trovate su internet!-
-Alberta non
essere ridicola!-
-Dobbiamo
parlare con lui.- esclamò grave Spartaco. -E sperare anche che questo articolo
propagandistico non venga interpretato male dalla Lega.-
Infatti
l’articolo venne interpretato male dalla Lega di Indigo.
Fortunatamente
—più o meno— avevano già trovato il modo per controbattere…
Erano passati
tre o quattro giorni dall’uscita dell’articolo quando Misty ricevette una
lettera.
“La Lega di
Indigo e l’emergente casa di moda Style organizzeranno un set fotografico
per tutti i Capopalestra della regione.”
La rossa sperò
vivamente che si trattasse di uno scherzo.
-Sono
emozionato.- Brock tirò su con il naso. -Sono stato scelto!!-
-Tutti
siamo stati scelti.- sbuffò Misty.
-Perché non sei
entusiasta? Più pubblicità e… credo che ci pagheranno.- il capopalestra rigirò
la lettera varie volte. -Non ricordo dove ma l’ho letto.-
-Non ho questi
problemi. Ho le entrate di quelle tre matte di sorelle.-
-Secondo me è
dev’essere bello.- si intromise Ash. -Insomma, essere modelli, essere vestiti da
loro…-
-Ora sei tu
l’invidioso eh?-
-Non è vero!!- I
tre vecchi amici si trovavano in video-conferenza. Cioè, la rossa, terrorizzata,
aveva chiamato l’unico capopalestra da conoscere così bene da tormentare anche
di prima mattina. Ovviamente tale capopalestra non condivideva affatto i suoi
sentimenti.
-Quando ti hanno
detto di andare?- chiese lei.
-Il 15 alle 9.-
-Io alle 10.-
sorrise. -Possiamo andarci insieme!-
-Mi sembra
un’ottima idea!- Ash incrociò le braccia. Era stato escluso, si sentiva
invidioso. Perché non lo avevano proposto anche a lui? C’era tutta questa
differenza tra Capipalestra e Assi? Vedendolo con il broncio, Brock pensò di
tirarlo su. -Guarda che puoi venire anche tu a vederci.-
-No.- rispose
questo. -Ho da fare con la Residenza.- il che, almeno in parte, era vero. Non
che Scott fosse molto oppressivo, anzi, a volte sembrava che si comportasse come
se gli avesse fatto un torto e stesse cercando di rimediare —no, sicuramente era
una sensazione, si stava sicuramente sbagliando—.
-Peccato.- il
moro sospirò. -Chissà, magari vedremo tante belle ragazze!!-
-BROCK!-
-Ho scattato
questa.- Tracey prese dalla mano di uno degli assistenti una fotografia. La
guardò bene.
-Sì, sono loro.-
sospirò. -Cosa ne vuoi farci?-
-Una storia!- il
ragazzo —di poco più giovane di Tracey, con i capelli neri con riflessi viola e
gli occhi color nocciola— sorrise gaio. -Potrebbero promuoverci!- l’altro storse
il naso.
-Non usare il
noi. Non lo farò.- strappò in due la foto che aveva in mano, di Ash e Misty
che camminavano amorevolmente mano nella mano —vedi scena all’inizio del
capitolo—. -Non se lo meritano.-
-Non è
importante. L’importante è fare notizia.- il disegnatore sospirò.
-Una stretta di
mano non prova niente, e lo sai.-
-Oh, qualsiasi
cosa va bene, il capo approva tutto, purché si crei qualcosa di interessante su
di lui.- Lui era Ash. Tracey pensò a quante storie avrebbe potuto
raccontare lui su Ash. E ne aveva tante. Aveva passato un bellissimo periodo a
viaggiare con lui e con Misty. Già, Misty. Il ragazzo osservò la parte di foto
strappata che la ritraeva. Era forte, ma forse non abbastanza.
-Capisci,
immagino, che io sia contrario ad usare due miei amici per far soldi, Mark.-
-Loro lo
farebbero con te!- che ragazzino indisponente!
-No! Ash è
sempre stato un amico leale per me. E io…-
-Tu…- lo
interruppe. -…gli stai dando l’opportunità di diventare una star, di essere
famoso, di essere su tutti i giornali, di farlo guadagnare. Lo stai aiutando!-
-Non credo sia
il tipo di aiuto che desidererebbe da me.- Tracey era contrario fino in fondo ma
Mark sapeva come andava preso quel pivello. Sì, per lui quel disegnatore
da quattro soldi era solo un pivello che si faceva ancora intenerire dai
sentimenti umani. Bravo con la matita e con la penna, ma pessimo negli “affari”.
-Mi farò aiutare
da un altro a scrivere il pezzo.- sorrise. -Già immagino il titolo: Il famoso
Campione e la Sirena sexy!- il ragazzo ringhiò. Era in trappola, non poteva
permettere che qualcun altro li diffamasse, perché qualcun altro non sarebbe
andato sul leggero.
-Va bene.-
disse, infine. -Scriverò un articolo su quei due.- quello era il lato oscuro
nascosto dietro le belle pagine, e le belle parole. Nessuna pietà per il
prossimo, se non aveva fatto qualcosa, lo si inventava.
Fine Capitolo 13
L'Angolino della scrittrice poco sana di mente: Devo dire che da adesso
le cose cominceranno a farsi più interessanti. Non ancora in modo definitivo,
devo ammettere. Ma vabbèh. La cosa del set fotografico per i capopalestra
tornerà dopo, molto dopo. uhuhuh <3. Nuovamente Tracey si trova in una posizione
scomoda, ora più che mai. sarà bravo, LO GIURO!
XD Ok, non credo di avere altro da dire
<3
Angolino dei commenti:
_LoveStory__
XD BRAVAAAA!!! (Mi sa che devrò iniziare ad instituire un premio per la prima/o
che recensisce... ahahah!!) Sam è nato per essere adorabile. E' la sua funzione
e suo destino. Già. ahaha Che giorno ti torna meglio per la fic? Non scherzavo,
voglio un sondaggio XD!
WinterCold_
Ma che farti perdonare, tranquillo capita a tutti ù_ù (°_° pensa a quella
cattivona di yachan, BEN 2 CAPITOLI ;O;....) va beh, non sono stata esattamente
un tipo puntuale ù_ù sai, lo studio pre esame è il più intenso di tutti. (in
realtà non sono spaventata perché matematica la so, ma sono paranoica, ed è un
problema) ù_ù comunque fumare fa male [farmacista style] Mi dispiace ti siano
sempre stati antipatici Gary e Tracey XD Gary lo adoro, e Tracey... beh, lo uso
(._. sig N.D. Tracey) Spero di farteli piacere. Un po' più di prima almeno... XD
sai che Furbone Mayor mi piace un sacco come soprannome? ahaha sei grande!!
ShessomaruJunior _
ù_ù salve capo! Sì, Sam è un mito. Il re con la corona (XDDD)... Ash si monta la
testa subito ma, come avrai sicuramente letto, si è un po' smontato (eh beh, un
conto è essere ammirato, un conto è essere perseguitato! Il troppo stroppia!!!)
Tracey e il Professor Oak sono abbastanza nei guai ma, tranquillo, stiamo
lavorando per voi ù_ù (o.O? N.D. tutti)
P.S. No, Tracey non sarà nei guai... ù_ù forse... behg, l'importante è che non
scoprano niente giusto? XD
XerikaX_
Sai, le tue due ragioni sono quelle per le quali ho inizato a scrivere XDDD
(parlo di anni orsono. Secoli. Millenni XDDD) Sì, anche a me sono sempre
piaciuti (eh beh, sennò non eri qui!! N.D. Ash) Grazie mille per seguirmi ^^
pink87_
=*** collega!! XDDD.... sì, quella del "non ha tagliato neanche l'erba del
giardino" è piaciuta troppo anche a me. (E' talmente geniale che non capisco
come mi sia venuta!) (°° Perché sei cattiva dentro N.D. Gary) (XD ah già! N.D.
Crikke) Ma sai che Gary alla Edward Cullen... uuuhm.... *se lo immagina
sorridente e sbrillucicoso* *ç* ooooh, che visione (>_< Non sono una
prostituta!! N.D. Gary) (°° non ti stavo dando della prostituta N.D. Crikke) (^^
sì scusa, è l'abitudine... >_< non sono un vampiro swarosky gay! N.D. Gary) Devi
capire che io sarei una grande fan di Twilight. Cioè, ero. Poi hanno fatto
propaganda a livello smisurato e io ho capito che mi avevano rotto decisamente
le scatole! Mi hanno rovinato la storia (e odio Bella) (;_; N.D. Bella) (>_<
LEVATI N.D. Crikke)
Sì alla fine lui è felice per il suo amcio, molto, ma prima di farlo
trasparire.... ciaoooooooo! XDDDD ahahaha bacio collega!
valery96_
XD va beh, mi fa molto piacere che tu recensisca, va bene anche ora ù_ù...
Grazie per i complimenti, comunque sì, amiamo tutte Gary
<3
(ù_ù lo so, sono bello <3
N.D. Gary) (°° sì ma ora non esagerare eh N.D. Crikke) Comunque mi giustifico
perché di fatto sono una persona precisa (e poi se dico quando aggiorno la gente
lo sa e va a vedere sicura... ù_ù è tattica XD ahah =P)
P.S. ù_ù l'erba del giardino piace molto anche a me XDDD il che è strano,
giudico sempre negativamente ciò che scrivo, ma a volte ho dei lampi di genio
<3
(ù_ù o tuoni d'imbecillità N.D. Ash)
(>_< zitto tu! N.D. Crikke)
MaryVera96_
;_; figliah miah mi manchih (? che c'entrava l'h lì? mah.) Anche io mangio ad
ogni ora del giorno XDD e infatti sono ingrassata (capirai, andiamo alla
stazione, manca mezz'ora al treno che facciamo? Andiamo al MC! Così anche se non
ho fame un paio di schifezze le mangio uguale!! Sam è un genio XDDD ahahah e
comunque Tracey è solo un complessato ù_ù com'è noiosooooo!! =** stammi bene
tesoro
Taylor__
=*** figliah 2! Tutti amano sam XD non c'è scampo (ù_ù bene, trovami la ragazza
allora! N.D. Sam) (°° se sei bravo la trovi da solo N.D. Crikke) (>_< crudele
N.D. Sam). Scordo che ha sempre dieci anni! ahaha. Grande piccola, mi manchih
;*; Grazie per gli auguri XD che carinaaaaaa
<3
(va beh, il terzo anniversario non è così importante xDDD ormai è routine! =P)
mistyemily_
XDDD sarà contenta solo quando saprò che verrai a "rompermi le scatole" per
tutta la vita!!! ahahah
<3. Comunque hai
commentato oggi, e, come promesso, ho aggiornato presto XDDDDD (°° che giorno
della settimana preferisci per l'aggiornamento
<3?
Ormai lo voglio sapere da tutti XDDD) Sono contenta che ti piaccia Sam. E' nato
per questo XDDD ihihih -che carino- Baci cara =*
Grazie mille per leggermi. Troppo buoni XD
C E
N T O V E N T I Q U A T T R O!!!
XD
Amo il numero 24, è il mio giorno di nascita e di onomastico (rispettivamente
24.5 e 24.7). Quindi grazie grazie grazie a tutti!!
<3
A Tutti i dispersi/disperse... TORNATEEEEEEEEEE ;OOOOOO;
A presto
<3 |
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Capitolo 14 *** Una chiacchierata poco allegra ***
Vivere Nella Notorietà…
Con Sentimento!
Sapete, sono un po' stanca questa
settimana XD. Però sono in pari con i capitoli. va beh, quasi.
Ieri sera sono stata a vedere Harry
Potter e ho pianto. L'unica morte DECENTE descritta nel libro è stata anche
l'unica decente del film, mi fa piacere. XD
Ok ok parlando d'altro vorrà dire
che continuerò l'aggiornamento di domenica ma voi nn lasciatemi sola XDDD...
Buttateci un occhio magari <3 E se nn mi trovate in prima pagina, tra i
primi 5 continuate a guardare perché io ci sarò <3
Sto sclerando per il poco sonno, 2
ore e mezza di film e un pianto isterico non sono adatte per un sabato sera!
Buona Lettura
Capitolo
14: Una chiacchierata poco allegra
-E’ lei?-
-Sìsì, è proprio lei, li
ho visti insieme l’altro giorno!-
-Guarda come si veste
male…-
-E che capelli assurdi!!
Ma sarà vero che stanno insieme?-
-No, non è possibile, lui
è così carino.-
Le ragazze pettegole di
Cerulean non si impegnavano un gran che a non farsi sentire dalla persona di cui
stavano sparlando. Misty si guardò riflessa in una vetrina, di sfuggita,
e credette di non essere così male come l’avevano descritta —certo era venuta
l’ora di tagliarsi i capelli, forse—
Non aveva mai badato un
gran che a quello che diceva la gente di lei, ma tutte quelle frecciatine erano
decisamente deprimenti. Chissà perché dovevano tutti parlare e parlare, e
guardare e guardare… cioè, viveva lì da quando era nata ma mai era stata al
centro dell’attenzione di qualcuno.
Stupido Ash, era colpa
sua.
In effetti lo era sul
serio, se lui non fosse stato intimorito dalla folla —e dalle donne,
sant’iddio era intimorito dalle donne!— non sarebbe dovuta uscire lei
a cercare cibo commestibile e altre piccole necessità. Sembrava una situazione
invivibile…
-Ciao Misty! Come stai?-
la rossa riconobbe subito la voce e si girò con un grosso sorriso di sollievo in
fronte.
-Ciao Tracey…- la sue
espressione cambiò radicalmente appena lo vide.
-Sei scappato?- Scott
iniziò a ridere con tutto se stesso dopo che il suo Campione, Ash, gli aveva
raccontato gli ultimi avvenimenti.
-Non c’è niente da
ridere.- ribatté il moretto, decisamente offeso. -All’inizio ero contento… ma
poi questa situazione…- il suo amico gli sorrise.
-Stai tranquillo. E’
normale, sei la novità, questa cosa probabilmente passerà presto.- l’asso non
sembrava convinto.
-E’ che ho
involontariamente coinvolto anche Misty, e mi dispiace.- si rattristò. Scott lo
osservò attentamente. Era veramente innocente come un bambino: si preoccupata
sempre per gli altri prima che per se stesso —cosa che gli sarebbe risultata
comunque utile—
-Stai tranquillo,
passerà.- non era vero. -Cerca solo di non esporti troppo, va bene?- il giovane
sorrise.
-Sì, grazie…-
-Di niente… ah, senti Ash…-
Scott tirò fuori da chissà dove una pila di libri bianchi e li porse in mano al
piccolo Campione. -E’ giunto il momento di pensare all’arredamento. A
casa trova tra questi quello che ti piace di più, oppure puoi crearne uno da
solo, come vuoi. Non ricordo dove ma tra questi libri ci dovrebbe essere la
piantina.- Ash rimase semplicemente allibito con quel pacco di roba tra le
braccia. Annuì impercettibilmente.
-Mi raccomando, ti voglio
deciso per domani, massimo dopodomani!- l’uomo gli fece l’occhiolino.
Tracey stava immobile
davanti a Misty con un blocco per gli appunti in mano e lo sguardo dispiaciuto.
Dietro di lui il giovane Mark si era messo dietro l’obbiettivo della sua
macchina fotografica professionale, aumentando e diminuendo lo zoom.
-Sei fotogenica.-
commentò, guardando il piccolo schermo. -Ma poi hai un bel fisico e…-
-Finiscila.- gli intimò
Tracey. Il ragazzo dai capelli quasi viola sbuffò. -Senti Misty… io…- non ci
riusciva, era sua amica, e doveva tradirla, doveva usarla…
-Vuoi un’intervista?-
indovinò lei. Lui fu costretto ad annuire.
-Ti spiegherò meglio… ti
spiegherò tutto, tutto quanto… quando verrà il momento.- Si era venduto l’anima
per soldi, si sentiva così. Misty lo guardava e non sapeva se fidarsi o no, non
per colpa di Tracey, ma per colpa di quel fotografo dai capelli strani.
-Andiamo alla palestra,
staremo più tranquilli.-
Aveva appena finito di
attraversare il ponte di Cerulean City quando il suo cellulare iniziò a
squillare. Quando capì che era semplicemente un messaggio fermò la bicicletta su
cui era seduto e premette dei pulsanti a caso. Lui, con gli aggeggi elettronici,
non aveva affinità. Quanto avrebbe voluto rimanere immerso nella natura a
contatto con i Pokémon, completamente isolato nel suo mondo…
Probabilmente, una volta
tanto, la fortuna aveva baciato Ash, che riuscì a leggere il messaggio senza
troppi intoppi.
“Passa tu a comprare la
cena. Ti do il permesso di prendere tutto ciò che vuoi!”
-Pika?- il suo amato
topino giallo guardò preoccupato l’allenatore a cui stava colando un grosso filo
di bava dalla bocca. Sicuramente un’immagine poco allettante.
-Pikachu… sta sera Misty
ci ha dato il permesso di mangiare ciò che vogliamo!- iniziò a ridere come un
pazzo. Il suo topino giallo cominciò a guardarlo con aria seriamente
preoccupata. -Su! Andiamo!!- il giovane asso si nascose il viso con il cappuccio
della felpa e corse verso il supermercato più vicino.
-Da quanto conosce il
Campione della Residenza?- Misty inclinò la testa da un lato con espressione
divertita.
-Scherzi, vero?- Tracey la
guardò, severo. -Dal giorno in cui è partito per la sua grande avventura.-
rise divertita. -L’ho tirato su con la mia canna da pesca.-
-Ah sì?- Mark scattò una
foto della capopalestra ridente. -Interessante.- la rossa si ammutolì di scatto,
come imbarazzata dalla presenza del giovane fotografo.
-Non ti avevo detto di
smettere di fotografare qualsiasi cosa sia in grado di muoversi o parlare?- lo
rimproverò il moro. I tre erano nel salotto della Palestra a chiacchierare
allegramente. No, forse no…
-Non è colpa mia.- si
discolpò. -E’ la macchina fotografica che vuole immortalarla! Le persone
fotogeniche sono nate per essere modelli. E lei sarebbe splendida!- non sapendo
bene come comportarsi o cosa dire, Misty arrossì.
-Non ci fare caso.-
sospirò Tracey. -E’ la centesima volta che me lo dice. Per lui è fotogenico
anche un cactus!-
-Ehi! Quello non era un
cactus! Ma una pianta semplicemente deliziosa!- la ragazza si demoralizzò
all’istante. Pensava che quello di Mark fosse una specie di complimento, invece
si trovava davanti una specie di Brock, però lui, al posto delle donne, aveva le
foto. Il disegnatore neo-giornalista roteò gli occhi al cielo, disperato.
-Tornando a noi.- guardò
la sua amica e si sentì fortemente a disagio. -Lei e il Campione avete una
relazione?- Misty strabuzzò gli occhi e sentì il fiato rompersi in gola. Per uno
o due secondi non riuscì a respirare correttamente. Tracey scribacchiò qualcosa
sul foglio che aveva davanti a se. -No.-
-Veramente non ha
risposto.- puntualizzò il ragazzo dai capelli viola.
-Sì che ha risposto.-
sorrise l’altro. -Vero?- la ragazza annuì con vigore. No, non era convinto.
-Ricorda di scrivere
qualcosa di compromettente però.- ribatté.
-Sì lo so, non
rimproverarmi ora.- commentò, inacidito.
-Qualcosa di
compromettente?- Misty sembrava non capire, ma in realtà non voleva
capire. Tracey non voleva dirlo, non voleva rivelarle cosa avrebbe fatto. Glielo
lesse negl’occhi; era confusa, sorpresa, delusa. Abbassò il capo perché
guardarla negl’occhi sarebbe stato troppo per lui.
-Ora sono un giornalista,
e sono pagato per scrivere qualunque cosa, purché si venda.-
Ash trangugiò senza
ritegno una fetta di torta al cioccolato, proveniente da una bellissima torta
Sacher, preparandosi ad afferrare con le sue mandibole una forchettata di
patatine fritte.
-Non lascerò più che tu
decida per noi.- commentò Misty, servendosi come meglio poteva evitando i
grossi contrasti di sapori. Sembrava impossibile.
-Suona equivoco.- rispose
lui, senza pensarci. Il Campione della Residenza Lotta si era rivelato un
Fallimento nello scegliere un solo pasto decente nella sua intera esistenza.
Aveva mischiato dolce e salato insieme, l’unica cosa salutare in tavola era un
grosso cesto di insalata, su cui la Capopalestra stava sfogando la sua fame
—aggiungendoci le patatine fritte, ovviamente—
Incurante di ciò che aveva
detto Ash, Misty indicò quello che stava mangiando.
-Come mai hai comprato
anche della roba salutare?-
-Era in offerta.- fu
svelto a rispondere lui, prima di mandare giù un bicchiere di coca-cola e una
manciata di nachos al formaggio. La rossa lo stette a guardare qualche istante,
poi si voltò disgustata.
-Mi fai venire la nausea…-
in realtà era l’odore del formaggio sui nachos che le faceva venire la nausea.
In più la visita del pomeriggio l’aveva profondamente scossa. Anche il suo
stomaco ne era risentito.
-Ehi! Non insultare…!- la
guardò, arrabbiato, ma lei non si voltò.
-Strano che tu non abbia
preso anche una pizza…- si portò una forchettata di sana insalata alla bocca.
-No!- esclamò lui,
solenne. -La pizza è sacra!- lei rise.
-Hai proprio ragione!-
Parlare, ridere e litigare con lui la faceva sentire meglio. Peccato che la
sensazione di disagio comparisse all’istante da dietro l’angolo e nemmeno la
stupida allegria di Ash avrebbe potuto distrarla. S’incupì per un istante
ripensando alle ultime parole del suo amico Tracey, quel pomeriggio.
«Dirò che non fate che
litigare, che siete amici da tanto, che per lui sei come una sorella e…» aveva
fatto una pausa e non era riuscito a guardarla negl’occhi. «Dirò che lo ami.»
Ash smise di abbuffarsi e
la guardò attentamente. Aveva un problema, lo si vedeva da lontano. Non era
sicuro che gliene avrebbe parlato, quindi a lui spettava solo il compito di
farla stare meglio, in qualche strano e insensato modo. Finì di mangiare i
nachos e le avvicinò l’ultima fetta di torta.
-Non mi va.- esordì.
-Mangiala tu.- lei sorrise, prendendo una forchetta pulita.
-Grazie.- disse,
cominciando a mangiare. Lui si sentì immediatamente confortato. Affamato, ma
confortato.
Fine Capitolo 14
L'Angolino della scrittrice poco sana di mente: Mi piace molto l'ultima
scena. Il fatto che lui sacrifichi l'ultimo pezzo per lei, per farla sentire
meglio, perché potrebbe essere una soluzione. C'è un legame, è innegabile non
trovate? =)
<3
Angolino dei commenti:
WinterCold_
ù_ù sei il mio nuovo mito XDDDD BRAVO! Salutami Danny e riportalo a commentare
=* (°_° tu non puoi chiamarlo Danny N.D. Ash) (°°... e chi te l'ha detto? N.D.
Crikke) (ù_ù lui. siamo molto amici sai? N.D. Ash) (;O; ma... N.D. Crikke) Mi fa
piacere tu abbia iniziato una nuova storia, bravo A_A così si fa (ù_ù nn la
ascoltare, lei è la regina del cazzeggio N.D. Ash) (ù_ù lo ammetto N.D. Crikke)
Gli assi del parco faranno la loro mossa... forse... A_A.... muahahaha XDDD ciao
carissimo =*
micki 131_
XD grazie per aver commentato! Sì il problema Misty Alberta viene se lei usa i
suoi poteri. Non ti preoccupare, li userà (ù_ù mi pare ovvio, sarebbe stato
troppo semplice N.D. Misty) Giorgio e Sakura mi sono venuti in mente per caso...
hai presente i colpi di genio improvvisi? XD ecco, solo che il mio non era di
genio, era solo un colpo ahahah!!! =* Grazie per aver recensito! Aggiorna presto
la tua storia mi raccomando XDDD Un bacio
Marty_Meerkat_
XD ma tu mi lusinghi grazie ^///^'' Sono contenta e orgogliosa ^^ spero di
meritarmi tanti complimenti... Per i personaggi... sto cercando di fare dal mio
meglio e renderli più IC possibile, ù_ù'' ... un bacio =*
_LoveStory__
XD va beh sarai la prima la prossima volta A_A credi in te stessa!! Beh,
comunque il venerdì? primo e unico parere che mi avete dato... non lo so può
darsi eh... ma devo vedere xke parto presto e torno "tardi". No mi sa che lascio
la domenica ._.''' Anche se mi piace poco... va beh va beh. Sì con gli assi
faccio un sacco di confusione anche io... infatti ho un paio di siti sempre
aperti in cui vado a riguardarci, mentre scrivo =P Un bacio cara <3
ShessomaruJunior _XDDD
ahaha no l'idea della lega comprende tutti i capipalestra- lo fanno solo per
pubblicità. Pensa al lato propagandistico, e a tabelloni enormi con le immagini
dei capipalestra. Per attirare più allenatori cosa faresti? XD Io vorrei fare in
modo che Tracey rimanesse sempre fedele solo che c'è un problema... non gli
importa quasi niente nel senso che lui è lì per uno scopo diverso da Ash e Misty.
ù_ù non è per loro, non è per soldi, è per il professor Oak. XD non fare sempre
il catastrofico... anche se ti adoro quando fai il catastrofico ahaha XDDD
MaryVera96_
=* tesoro... tranquilla anche se sei l'ultima per me sei sempre la prima <3.
Ahahah. Beh, Misty è... nei guai XD. ahahaha Tranquillizzati per Alberta, è
tutto fumo e niente arrosto... forse.... =)) ihihihih beh, Tracey è noioso ma ce
la mette tutta ù_ù amalo molto ahahah!! =** baci figliah miah!
pink87_
XDD a pelo eh collega? stavo x aggiornare quando ti ho vista! ahahah No i nomi
degli assi nn li ho inventati... per questo ho detto di googlarli XDDD Comunque
guarda che anche io amo Rob, non ho mai detto di non amare Rob, è lei che odio
ù_ù
Sì, lo so, la storia si sta complicando O.o''' ma non è colpa mia ;_; ho perso
il controllo!!
un bacio =*
Grazie mille per leggermi. Troppo buoni XD
Centotredici!!!
Grazie mille =) capisco che molti
di voi abbiano impegni o si siano semplicemnete stancati perché la storia sta
iniziando ad essere troppo lunga XD ma vi prego di restare con me.
A domenica prossima!
Un bacio
<3 |
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Capitolo 15 *** La Casa Dei Sogni ***
Vivere Nella Notorietà…
Con Sentimento!
Dicevo? Aggiorno domenica? Ma siiii....
ù___ù''
No gente questa cosa mi sta uccidendo XDDD sabato l'ho perso tutto a studiare (e
a farmi bella agli occhi dei suoceri ahaha) e domenica NON SOLO non ho finito il
capitolo che stavo scrivendo, ma non l'ho nemmeno pubblicato!!! Vergognaaaaaaa....
Va beh, la strizza per l'esame si fa sentire. (appelli a Febbraio, non so se
rendo)
Oggi ho comprato il libro di chimica CONSIGLIATO (quindi nn obbligatorio). 28
euro. Fotocopiato. Per chi è del mestiere sa che 28 euro fotocopiato è un
MALLOPPO ENORMEEE!! uèèèèèè.... era troppo bello studiare sulle dispense dei
prof. Non si poteva andare avanti così. No. Fine intermezzo sulla mia noiosa
vita universitaria! Perfetto.
RINGRAZIO
RokuXion_And_AkuRoku e SuicideSkate per aver aggiunto la mia
storia tra le preferite =) Thank u!
<3
Capitolo 15: La casa dei sogni
Si accasciò sul water
riversando i residui della sua cena. Sentì lo stomaco contrarsi e la gola
riempirsi di un liquido caldo e dall’odore terribile. Tossì, schifata da quello
che le era appena successo e cercò di far arrivare il sangue al cervello —il
giusto per avere una visione ben chiara delle cose—
-Credo sia colpa mia.-
esordì il suo coinquilino, che, dispiaciuto, le offriva un bicchier d’acqua.
-Veramente lo pensi,
grande genio?- lo fulminò. Lui abbassò lo sguardo, dispiaciuto.
Ash Ketchum era riuscito
a combinarne un’altra delle sue. Aveva mangiato tutte le cose più letali di
questo mondo e il suo stomaco non aveva subito alcun contraccolpo. La povera
Misty aveva semplicemente mangiato dell’insalata, ed aveva visto le stelle!
-Ma ti ho chiesto scusa!-
eccola ancora, la faccia da cucciolo di foca. Lei lo guardò e pensò veramente
che avrebbe voluto dirgli qualcosa, ma fu colpita da un altro attacco di vomito.
Starle accanto non doveva essere piacevole ma lui lo faceva lo stesso. Che
tenero. Era un vero amico.
«Dirò che lo ami.»
Ebbe un altro attacco di
vomito, molto violento, legato anche al brutto ricordo che aveva avuto. Doveva
dirglielo, doveva confessargli quello che sarebbe successo, non doveva venirlo a
sapere da uno stupido giornale. Doveva…
Improvvisamente si sentì
meglio. Il peso allo stomaco e la sensazione di un “corpo estraneo” erano
spariti, sembrava andare tutto bene. Prese il bicchiere che Ash gli offriva con
un sorriso. Si sciacquò quel saporaccio dalla bocca. Lui si stava comportando da
amico, per quanto ancora lo sarebbe stato?
«Ti prego Tracey, non
farlo! Non puoi, tu…»
«Credimi, qualsiasi altra
persona scriverebbe cose peggiori su voi due.» che situazione. Era in trappola.
-Sto meglio, grazie.- si
voltò, sorridendogli. Ash sembrava non crederle troppo, o comunque, appariva
molto preoccupato.
-Ti accompagno in
camera.- la aiutò a sollevarsi da terra. Lei prese dalla tasca un fazzoletto e
cominciò a pulirsi la bocca. Fecero un paio di passi dal piccolo bagno rosa
confetto al corridoio, finché a Misty non venne in mente il perché avere
Ash in quella casa fosse compromettente.
La gigantografia di loro
due, il diario di lei, l’album dei ricordi aperto sulla scrivania, la
videocassetta con la registrazione del torneo di Hoenn inserita nel
videoregistratore.
Si bloccò improvvisamente
in mezzo al corridoio, piantando i piedi, riflettendo due secondi, cercando una
scusa qualunque. Lo guardò sorridendo nervosamente.
-Portami in piscina. E’
l’unico posto in grado di rimettermi in forze.- Lui la guardò interrogativamente
ma, annuendo, strinse ancora di più il suo braccio attorno alla vita di lei e
cambiò direzione.
L’odore del cloro
penetrava nelle sue narici, facendola immediatamente sentire meglio. Dalle ampie
finestre penetrava il bagliore della luna che rendeva l’atmosfera decisamente
romantica. Misty si era tolta le scarpe, immergendo i piedi nell’acqua gelida.
-Non so quanto ti faccia
bene.- Ash non si era mosso di un centimetro: la teneva sott’occhio come se
fosse una bomba ad orologeria. Si sentiva profondamente in colpa, insomma.
Avrebbe dovuto controllare la data di scadenza di quella benedetta insalata!
-Sono nel mio elemento.-
rispose lei. -Non c’è niente che mi faccia stare meglio.- era veramente una
sirena.
-Non ti smentisci mai.-
rise.
-Sono un tipo coerente
io.- lo guardò con malizia. -Non abbandonerò mai il mio sogno più
grande.-
-Ehi!- le puntò un dito
contro. -Io non ho abbandonato il mio sogno più grande! E’ tutta una strategia
per diventare più forte!-
-Certo, certo!- rimasero
un po’ in silenzio senza niente da dirsi.
-Ah, mi stavo
dimenticando!- il moro si alzò di scatto. -Devo trovare un arredamento per la
Residenza!-
-Se vuoi posso darti una
mano.- si offrì la rossa. -Sto molto meglio.-
-Va bene.- annuì lui.
-Vado a prendere quello che mi ha dato Scott!-
Benché fosse tarda notte,
Tracey stava seduto alla scrivania a fare le ultime modifiche al suo articolo,
sorseggiando un caffè amaro. Era ancora nella redazione di V.I.P. Pokémon, ma
avrebbe dovuto consegnare l’articolo l’indomani e non voleva finire all’ultimo
momento.
Con la coda dell’occhio
vide entrare un uomo castano con una sgargiante camicia azzurra. L’uomo si
guardò intorno un attimo e si diresse sicuro e a grandi passi verso l’ufficio
del direttore. Tracey credeva di averlo già rivisto ma, forse, si era solo
confuso. Tornò al suo articolo, annoiato.
-Ho trovato queste foto.-
il direttore consegnò al suo vecchio amico Scott il materiale che un subdolo
fotografo di nostra conoscenza aveva “creato”.
-Questa è Misty.- esordì
Scott.
-Questo lo so anche io.-
lo fulminò l’altro. -Voglio sapere se una storia su loro due funzionerebbe.
Sarebbe ottimo e terrebbe a bada la Lega.-
-Non credo che la Lega
abbia perso tempo… sarò pessimista ma secondo me ha già in mente un
contrattacco.-
-Sicuramente.- John rise.
-Ma se ci dimostriamo accondiscendenti allora…- Scott sospirò.
-Comunque sì, fra quei
due c’è già del tenero. Una storia su loro due reggerebbe bene, ho sempre
pensato che potessero funzionare. E poi…- gignò. -Ci penserò io, stai
tranquillo.-
-Ecco, volevo sentirtelo
dire…-
-Una cucina gialla?
Vuoi fare una cucina gialla?- erano ancora sul bordo della piscina a
discutere sull’appartamento. La camera da letto con le pareti con su disegnati
Pikachu era altamente discutibile, ma comunque comprensibile da uno come Ash. Ma
la cucina gialla limone era un affronto all’estetica.
-Ma che c’è di male?-
-Il giallo fa venire il
mal di testa!- il ragazzo guardò il suo Pikachu appollaiato sulla spalla.
-Non che io sappia.-
Misty si sbatté una mano in fronte dalla disperazione.
-Fai il serio per favore!
Una cucina gialla non si può fare!-
-Veramente eccola.- il
ragazzo indicò una foto del catalogo che aveva in mano. Lei glielo strappò di
mano e iniziò a sfogliare finché non trovò una cucina placcata in blu scuro.
-Ecco! Questa è
meravigliosa!- le brillarono gli occhi. Ash non si focalizzò molto sulla
foto, piuttosto sulla sua espressione. Era rapita, affascinata, le piaceva
proprio tanto. Le aveva visto quello sguardo decine di volte; nella sua
palestra, quando nuotava, quando vedeva Pokémon d’acqua…
-Come mai ti piace
tanto?- chiese.
-Questa è la cucina che
immaginavo quand’ero piccola nella mia casa dei sogni.- lui storse il naso
-“Casa dei sogni”?-
lei lo guardò come fosse un alieno.
-Beh? Che c’è di male a
sognare una casa propria? Tu non hai mai pensato a dove vivrai da grande?-
lui si grattò il capo, confuso.
-Beh, mi piace molto casa
mia… e poi io sognavo di girare il mondo.-
-E non pensavi che ti
saresti fermato?-
-No.- non doveva
pensarci, lo sapeva bene cosa aveva sognato fino a quel momento, quello che non
gli era chiaro della sua vita era come potesse svolgersi da lì in avanti. Misty
lo guardò rattristata, intuendo almeno la metà dei suoi pensieri. In fondo era
Ash Ketchum, non era così facile da interpretare.
-Pensaci. Dove vorresti
vivere? Non pensare ad un alloggio temporaneo, pensa se fosse definitivo. Pensa
che cucinerai sui quei fornelli, mangerai su quella tavola e dormirai in quel
letto da domani fino all’eternità.- lui sembrò capire il punto di vista della
rossa. Una casa ben definita, un posto dove tornare, non solo dove
“abitare”. Lei parlava di un rifugio, di una famiglia, di una stabilità che lui
non aveva mai avuto, ma che avrebbe dovuto trovare, un giorno. Prese il giornale
e cominciò a sfogliarlo, finché trovò una cucina color avorio.
-Potrei viverci.- esordì.
Lei sorrise, fiera.
-Questo è lo spirito
giusto!- gli batté delicatamente una mano sulla spalla. Lui si concentrò sulla
foto e si vide ai fornelli a far danni, vide sua madre che arrivava pulire ogni
la tavola arredata, Pikachu che zampettava allegro e che si infilava in qualche
credenza e poi vide Misty che girava il contenuto di un grande pentolone con
aria soddisfatta. La vide davanti agli occhi come un grande sogno.
Avrebbe voluto che
accadesse, per la prima volta in vita sua capì la necessità di rimanere stabile
in un punto, ed esserne felice.
Dalle ampie finestre
della piscina iniziò ad entrare un leggero bagliore roseo che indicava l’inizio
di una nuova giornata. Loro non avevano dormito affatto, ma non sembravano
stanchi. Avevano deciso un arredamento per ogni stanza, tanto che Ash pensò che
lei sarebbe venuta a vivere con lui.
Le aveva fatto decidere
interamente la camera degli ospiti, perché voleva che lei fosse la prima
a dormirci.
Beh, dopo tutto quel
trambusto, dopo tutto il tempo che lei lo aveva ospitato, sembrava il minimo.
-Dici che sarebbe meglio
dormire un po’?- Misty si strofinò un occhio auto-convincendosi che era
abbastanza in forma per affrontare la giornata.
-No, è tardi.- rispose
lui stiracchiandosi e sbadigliando. -Devo andare da Scott a presentargli i
progetti. Ormai rimangono poche ore di sonno.- si alzò in piedi osservando
quanto fossero belli i giochi di luce dell’alba. La rossa lo imitò barcollando
un po’.
-Andiamo a farci un
caffè.- esordì, appoggiandosi all’amico. All’improvviso —e non fu più
un’impressione— i due percepirono dei flash alle loro spalle e dei click sonori.
Si voltarono di scatto, spaventati.
Fine Capitolo 15
L'Angolino della scrittrice poco sana di mente: Lo so che nei miei
capitoli non succede mai niente. Ma il niente che è successo qui, fosse per me,
lo ripeterei cento volte ù_ù. Mi è piaciuto immaginare Ash che sogna casa sua. E
che ci sogna Misty dentro. L'ho considerata una parte importante nel mio
cervello. Ah, comunque la scena del vomito fa il delirio XDDD come Ash riesca a
far danni. ahhaha! Prometto che le cose stanno per cambiare!
Angolino dei commenti:
Marty_Meerkat_
XXDD brava!!! Prima!!! Ahahha questa cosa del primo che recensisce è simpatica!!
Scusa il ritardo con cui ho aggiornato =PP comunque è vero, Tracey non vorrebbe,
a suo modo sta "aiutando" e basta! ahaha!! Grazie per aver recensito, un bacio!
micki 131_
=P meglio non parlare del mio voto ad italiano (8/15 al tema della maturità.
sarebbe un 4 o peggio. non so se rendo XDDD). Sì avevo pensato anche io che
questa cosa di Tracey poteva aiutare XD Lui non voleva essere cattivo. Ha fatto
una cosa cattiva, ma non voleva essere cattivo! Ah, chiamami Crikke, ok? Un
bacio =* ciao!!
WinterCold_
;_; che dolce che sei, ti adoro follemente!!!! Ahaha grazie per essere sempre
presente, non ti preoccupare se non sei il primo (ù_ù ma non vinci il premio
n.D. Crikke) (°° e da quando c'è il premio? N.D. Ash) Beh, questa volta sono
stati molto più coccolosi, no? XD ahaha... Sì Tracey è stato cattivo... ù_ù ma
anche assolutamente tattico *_* io lo adoro. ahahha XDDD la più cattiva sono io
<3
ShessomaruJunior _
°ç°''' non ti sei mica arrabbiato con tracey eh ahahah!! XDDDD Comunque, mondo
da fanciulla PURA e INNOCENTE un cavolo ù_ù ahhaha XDDD in realtà sono una
serpe, ma quando scrivo cerco di far venir fuori il lato bello di me!! Scusami
se nn rispondo adeguatamente alle tue splendide recensioni (le adoro) XD ma
finisco per pubblicare un capitolo sempre di corsa, e a rispostae faccio schifo
>_>''' perdonami immensamente ;;___;; (*offre una sacher come gesto di scuse*)
=* ci sentiamo carissimo!!
__Blue__ XDDDD
la mia grandissima trasgressiva!! muahaha brava brava. ù_ù... comunque Tracey è
stato meschino... a ben pensarci... quando ho scritto il pezzo non è che
pensassi male di lui ahaha!! Sì sì, l'amicizia, ok... ho pensato che qualcosa
doveva fare e questo qualcosa avrebbe causato una cascata di coagulazione
(O.o??? N.D. tutti), e il fattore VIII... >_>''' no sto mischiando la fic
con anatomia, NON VA BENE. Ma sai che mi piaci moltissimo quando il tuo cervello
parla senza essere interpellato? *_* praticamente ti adowo!!!!
<3
ahaha un bacio cara!!
XerikaX_
ahaha sullo stare insieme non ti preoccupare l'ho scritta apposta. ù_ù non
sembra ma era quello il fine. ahaha!!! =) Volevo mettere il Team Rocket, mancano
anche a me, ma poi mi sono chiesta che ci stessero a fare >_>''' nmah, magari
riuscirò a inserirli in qualche modo °ç°.... no meglio di no questa fic è
infinita già così... Harry Potter è stato bello XDD ho pianto una disperata per
Dobby... ;;___;; DOBBYYY!!!!! Lo adoro
<3
XD
mistyemily_
°-°'' sì, non succede niente ma la cosa era strategica XDDD ahaha Ok inizio a
far succedere qualcosa... è che in tutte le mie fic ho sempre pensato di aver
corso troppo. questa volta ci voglio andare con i piedi di piombo! A_A! (e
esagero). proverò ad usrae venerdì o giovedì ma col fatto che torno tardi... XDD
comuqnue torno SEMPRE tardi ç_ç per questo mi sa che rimarrà domenica (quando
riuscirò a ricordarmene) =P. Tracey è stato cattivo. Direi che siamo tutti
d'accordo XDDD ahaha un bacio cara
<3
MaryVera96_
XDDD figliah miaaaa!!! ahahah
<3.
A parte il Tracey cattivo... tranquilla che Alberta non darà troppo fastidio A_A
muahahah!!!! Mi manchi <3.
ti adowo!!!
penny87_
=*** collega!!Sei sempre nel mio cuore, tranquilla!!! Immagino che l'uni non sia
facile, no... dai dai fatti forza!!! Comunque Tracey è stato strategico, e non
farà danni!!! =)) Un bacio mia piccola collega telepatica! Presto commenterò il
tuo capitolo ma, visto che è il tuo, ho deciso che mi ci voglio dedicare con
calma ù_ù. Un bacio <3
Taylor__
=*** figliah!!!
Non sei una bimbominkia, sei mia figlia ù_ù oh! Ahhahaha beh, Tracey è tracey (XD
ormai lo ripeto da tanto) Non ti preoccupare se nn sei sempre presente =) lo sei
nel mio cuoricino <3!!
Un bacio
Satoko__
=))) Grazie carissima!! Hahha sì
l'ultima parte è molto pucci ma, dì la verità, quetso capitolo lo batte XDDD qui
sono puccissimi!!! Un bacio grande carissima
<3
_LoveStory__
ù_ù facevi bene ad essere preoccupata. Menomale che esiste Misty al mondo!! XDDD
muahahah!!! Non ti preoccupare per il ritardo, come vedi lo sono anche io!!! un
bacio!
Grazie mille per leggermi. Troppo buoni XD
C E
N T O Q U A R A N T A S E I!!!
Avete superato voi stessi/e!! XDD
MA IO VI ADOROOOOOOOO!!!!!!!!!!!!
Comunque GRAZIE MILLE anche a chi ha letto
la mia piccola shot "Mi sei mancata". Non ho fatto spoiler sono stata brava ù_ù
XDDD grazie per chi ha commentato (anche se ho risposto lì, ho voluto provare la
nuova opzionee!!!)
Gli altri, se non l'hanno letta, spero la leggano. ù_ù è la prova tangibile che
ANCHE IO so scrivere qualcosa di CORTO!
E ora, buonanotte XD
A presto
<3 |
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Capitolo 16 *** Lo spettacolo deve continuare ***
Vivere Nella Notorietà…
Con Sentimento!
SCUSATE l'immenso ritardo =PPP...
Ho avuto un altro parziale di matematica, è andato benissimo (A_A ho preso il
massimo. Sì, sono fica solo io eh oh ù_ù ahahha scherzo scherzo XD ma un po' mi
gazo ahahah) e venerdì sono rimasta bloccata in Fi. Avete presente che i
telegiornali parlano del grande disagio dei treni in Santa Maria Novella? Io
c'ero. Sono testimone. E' stato il divertimento più totale. C'era un treno per
Roma ogni 50 ore! (ok così è esagerato...) Il delirio. Ci credo che abbiano
denunciato le ferrovie dello stato! Cioè, ok la neve (che ha superato ogni dire)
ma insomma! mica era una catastrofe di livelli cosmici!!
Beh, comunque avverto che FORSE NON
AGGIORNERO' PER UN BEL PO' DI TEMPO. Voi direte "ma ci sono le vacanze di
natale!" e io vi vorrei rispondere male, perché a gennaio ho da preparare 3
esame da 10 crediti. Significa, 3 esami INFATTIBILI i più difficili di un intero
corso. Le date, ovviamente, sono tutte accatastate. E il libro di Bio piange,
con le sue 2120 pagine, insieme al libro di chimica da 1200. Per dire.
Non ho tempo. Se ne ho sto su
Facebook a sentire le news dell'università, a sentire i compagni, su internet a
cercare esercizi o su Wikipedia a cercare parole sconosciute. Quindi chi è amico
mio in Face (Penny, MaryVera, LoveStory, Fedina.) mi ci vede pubblicare link
perché, tanto che ci sono, mi rilasso. *ç*.... se mi volete aggiungere potete,
mi mandate una mail e vi dico il mio nome.
Mi spiace per la brutta notizia. Spero semplicemente di dare tutti gli esami il
più presto possibile, così da avere un po' di tempo prima di dover dare gli
esami del secondo semenstre.
SCUSATE IMMENSAMENTE per le non
recensioni che otterrete >_>''' sono rimasta indietro e ho poco tempo, aggiorno
perché volevo avvertirmi della mia assenza
Comunque, ringrazio vivamente
k97, miry98, Rikuzza, Feu_Rouge e
saerid per aver aggiunto la mia storia tra i preferiti, seguite e da
ricordare =) spero di nn aver dimenticato nessuno XD
GRAZIE INFINITE A TUTTI
e buona lettura
Capitolo 16: Lo spettacolo deve continuare
Chi poteva essere così
malato da salire fino alle finestre della palestra e restarci appollaiato
probabilmente per tutta la notte per poi farsi scoprire in un modo così misero?
Cioè, in fondo, lei si era appena appoggiata a lui, che motivo poteva esserci
per scattare foto di quel genere? All’alba poi…
Era Mark che,
particolarmente mattiniero, stava per tornare a Viridian City —al contrario di
Tracey, si era fermato un giorno in più— e era casualmente passato a
curiosare a casa Williams. Sembrava che fosse arrivato giusto in tempo!
Scese grazie all’aiuto di
un albero particolarmente alto lì vicino e si dileguò in fretta, in modo da non
essere riconosciuto da Misty.
Erano andati in cucina a
fare colazione ma Misty non sembrava entusiasta. Se quel fotografo era lì, come
minimo cercava foto per qualche articolo su loro due. Guardò Ash, consapevole
che, in un modo o nell’altro, avrebbe dovuto vuotare il sacco.
«Dirò che lo ami.»
-Peccato che non ci sia
rimasta la torta.- ridacchiò il neo asso. Guardò la sua coinquilina e venne
percorso da un brivido dietro la schiena. Cioè, sembrava così… inquieta, ecco!
Si preoccupò notevolmente ma, come era accaduto la sera prima, non seppe cosa
avrebbe dovuto fare. Era un problema, anche perché non aveva niente da farle
mangiare —forse era una cosa positiva—. Se ne stava lì a fissarlo, con lo
sguardo vacuo, seduta al tavolo con la testa appoggiata sulla sua mano. Davanti
a lei c’era ancora il caffè fumante, lui il suo lo aveva già bevuto. -Dimmi che
hai.- disse, deciso. Lei sospirò e prese un sorso di caffè.
-Ieri ho incontrato
Tracey.- non ne sembrava felice. -E ha scritto un articolo su di me…- Ash
sobbalzò perché aveva capito. Lui aveva messo nei guai anche lei,
e quello era il genere di cose che non riusciva a sopportare! -Ha detto che…
cioè… lui scriverà che…- non riuscì a guardarlo più negl’occhi e si voltò, era
imbarazzante, difficile, doloroso. Non arrossì, rimase pallida e smunta,
tentando disperatamente di non piangere.
-Qualunque cosa abbia
scritto, prometto di non crederci.-
Eh?
Misty si voltò di scatto
e lo vide guardarla determinato e serio, come lo aveva visto solo in poche
occasioni. Fu la prima volta che a Misty venne in mente che, effettivamente,
poteva dirgli di non crederci! Perché essere carini e leali con il
prossimo? Perché volersi male? Doveva mentire! Sarebbe stata una bellissima
occasione per dichiararsi ma tanto —ormai— aveva perso ogni speranza, dunque…
-Oh, bene!- sorrise
nervosa. -Menomale! Ha detto che avrebbe cercato di essere pacato ma qualcosa
deve scrivere, potrebbe farlo qualcun altro e non essere molto gentile.-
-Tranquilla!- Ash sorrise
in modo innocente. -Mi fido di Tracey ma, soprattutto, non potrei mai credere a
qualcosa di male detto su di te!- la rossa si morse le labbra e,
contemporaneamente, arrossì per il complimento. Non si meritava nulla del
genere.
Gary Oak si alzò dalla
scrivania e stiracchiò le braccia e le gambe allungandosi verso l’alto. Aveva
finito l’articolo che, sperava, avrebbe riportato suo nonno e il suo laboratorio
sulla cresta dell’onda. Chiamò subito Tracey.
-Mi devi fare quel
favore.- gli disse, serio. Il ragazzo lo guardò serio dallo schermo del
videotelefono.
-Hai terminato?-
-Sì.-
-Sai che vorranno le
prove…-
-Credo di averle.- il
disegnatore sorrise determinato.
-Bene. La prossima
settimana ti troverò un posto nella rubrica, stai tranquillo.-
-Perfetto…- ricambiò il
sorriso. -Io mi impegnerò a far danni.- chiuse la chiamata e andò a
cambiarsi.
Nonostante la notte
passata in bianco, Ash sembrava piuttosto in forma. In fondo aveva bevuto almeno
due tazze di caffè, amaro per giunta —non aveva avuto il coraggio di chiedere a
Misty dove fosse lo zucchero— e si dirigeva, molto lieto, alla sua bella
Residenza.
Sembrava una villa in
stile Hollywoodiano, bianca, con una grande fontana tonda davanti all’ingresso e
delle arcate splendide. Il secondo piano aveva un balcone fuori dal comune,
assolato, fantastico. Nessuno l’avrebbe mai e poi mai classificata come una
palestra.
Ash rimase orgoglioso a
guardarla, la sua bella casetta —la struttura l’avevano finita da un pezzo, ma
la vedeva per la prima volta completamente bianca e pura—
-Mi piace questa camera.-
sorrise Scott sfogliando un quaderno che gli aveva dato il piccolo Campione, con
tutto l’elenco delle stanze e l’arredamento scelto.
-Quale?- si voltò e vide
che l’uomo stava guardando proprio la stanza di Misty. Senza sapere perché,
arrossì.
-Mi ci devi ospitare!-
sorrise il proprietario del Parco Lotta.
-E’ prenotata.- farfugliò
l’altro. Per nessuna ragione al mondo avrebbe permesso a qualsiasi persona di
dormire lì prima di lei.
-Sono stata molto bene.-
una ragazza dai capelli neri sorrise cordialmente al giovane Gary Oak. Era sera,
i due avevano cenato insieme e lui l’aveva accompagnata a casa. Erano a
Celadon City, non esattamente a due passi da Pallet, ma non importava un gran
che.
-E’ tanto che volevo
uscire con te.- il ragazzo le prese le mani. -Da quando ero un allenatore e ti
ho sfidato la prima volta.- la ragazza arrossì e ridacchiò.
-Sul serio?-
-Sul serio.- lei sorrise
lusingata. Dal suo punto di vista Gary era proprio un ragazzo carino. Era stato
anche un bambino carino, quando aveva vinto la sua medaglia e battuto il suo
Vileplume —il problema era che sapeva di essere carino, o non si sarebbe
portato continuamente appresso uno stuolo di ragazze vestite da cheerleader…
menomale che, col tempo, si era calmato— Era stato veramente molto galante, da
un tipo come lui non se lo sarebbe mai aspettato.
Dal canto suo, invece,
Gary era veramente entusiasta di essere riuscito a rubare il cuore della bella
Erika, famosa per essere una femminista convinta ma, soprattutto, una di quelle
ragazze che odiano gli uomini perché pensano che siano tutti uguali. Non
che avesse torto —il giovane professore non aveva detto tutta la verità—
-Devo andare.- sorrise,
rattristato. -Non vorrei rimanere fuori dall’albergo…-
-Va bene.- Erika ricambiò
il sorriso, poi lo vide avvicinarsi a lei, dandole un leggero e delicato bacio
sulla guancia. In quel momento sembrò che il mondo fosse scoppiato: due ragazzi
sbucarono da dietro i cespugli e li inondarono di flash. Il ragazzo, sorpreso
—ok, farsi scoprire in compagnia di Erika era il suo piano, ma, insomma, un po’
d’intimità!— tentò di coprile il viso stringendosela al petto e trascinandola al
riparo dentro alla palestra.
-Ma che diavolo…?-
-Mi dispiace.- la ragazza
si scostò un po’, rossa in viso, dal petto di lui, con i capelli scompigliati e
l’espressione dispiaciuta. -Mi seguono da un po’. La palestra non sta andando
bene ultimamente e cercano scuse per screditarmi.- sembrava sul punto di
piangere e a Gary le ragazze che piangevano non erano mai piaciute. L’abbracciò
cullandola per alcuni secondi.
-No, è colpa mia.- il che
era in parte vero. -Non dovevo esporti così… eppure lo so che cose del genere
possono accadere: i capopalestra sono le persone più sottoposte agli scandali.-
lei rimase lì a farsi cullare per un po’ senza rispondere niente.
-Ce l’hai fatta?-
-Potevi dubitare?-
-E ti hanno già
scoperto?-
-Sì. La stavano tenendo
d’occhio da un po’.-
-Sei il migliore!-
-Grazie, lo so.- Gary
sorrise allo schermo del suo videotelefono e Tracey, dall’altra parte, sospirò
lievemente infastidito dalla troppa superbia dell’amico. Il giovane professore
era tornato al suo albergo a Celadon City, dopo aver consolato la bella Erika.
-Credo che non fossero
della V.I.P. i fotografi che ti hanno beccato.- il moro esaminò un foglio
davanti ai suoi occhi. -Il direttore non si è mai occupato di Erika. E nemmeno
Mark ne sa niente.-
-Mark è il tuo amico
fotografo?-
-Sì.- il castano si
grattò la testa per un secondo. -Di che rivista potrebbero essere?- il
disegnatore fulminò il suo interlocutore.
-Non sono
un’enciclopedia.- sentenziò posando il foglio che aveva in mano sulla scrivania.
-L’importante è che a breve parleranno di te.-
-O di lei. Potrei essere
solo una comparsa nell’articolo.- l’altro lo guardò divertito.
-No. Sei Gary Oak. Voglio
dire, le tre multe per eccesso di velocità prese in due settimane fanno
scalpore!- il giovane cominciò a ridere a crepapelle.
-E’ stata la cosa più
divertente che io abbia mai fatto!-
-Ora che farai?- Tracey
tornò serio.
-Continuerò con la mia
ricerca, e continuerò a vedermi con Erika. Anche lei potrebbe trarre vantaggi da
quello che stiamo facendo…- lui sorrise mentre l’altro ghignò, al colmo della
gioia.
-Lo spettacolo deve
continuare.- disse, felice che tutto stesse andando bene.
Fine Capitolo 16
L'Angolino della scrittrice poco sana di mente: >_> mi ha fatto il
delirio quando ash ha detto "qualsiasi cosa sia, non ci crederò" XDD e in
effetti dai, era la soluzione più semplice! Dirgli di non crederci. che fosse
vero, è un altro discorso. XDD ahah, e lei c'è rimasta come una patata lessa,
perché era la soluzione più facile e manco l'aveva considerata!!! ù_ù delirio.
La storia tra Erika e Gary? XD la vedo orribile ahaha cioè, piano piano magari
mi affezionerò ma ora come ore... >_>'' mica tanto... ahaha mah.
Angolino dei commenti:
penny87_
Salve collega!! Spero di non averti troppo deluso =P Grazie per essere così
costante!! un bacio... P.S. ;_; giuro che ora commento, lo giuro, quando ho un
secondo lo faccio >_<'''
ShessomaruJunior _
XDD grazie per commentare sempre, ti adoro!! Alla fine ciò che ha fatto Tracey
non sarà così... grave =P è vero che la cattiva, qui sono io ù_ù
WinterCold_
ù_ù grazie caVo... XDDDD sì ad Ashy piano piano i neuroni crescono. >_>'' piano
piano però... grazie per commentare sempre!! ^^ sei sempre molto gentile. Scusa
se ho abbandonato le recensioni (nn so nemmeno se hai aggiornato XDDD) se avrò
un po' di tempo leggerò e commenterò (°°'' perché hai aggiornato, nn sto facendo
l'ennesima figuraccia vero? XDD)
miry98__
°ç° la cucina gialla è il panico XDDD grazie per avermi mandato la mail. sono
felice i tuoi lavori procedano bene XDDD un bacio grande
micki 131_
;_; grazie per capirmi cara... ahaha sì Misty andrebbe a vivere con Ash anche in
una caverna XDDDD (peccato che, in effetti, la Residenza sia per lui solo. ma
facciamo finta di niente) XD contenta che il chap precedente ti sia piaciuto!!
mistyemily_
la scena del vomito è ganza, non ho idea di come mi sia venuta O_o'' ho una
menmte perversa ahhaha XDDDD Un bacio carissima!!!
Marty_Meerkat_
=* grazie cara XD Sì la faccia a cucciolo di foca è universalmente accettata e
fa il panico XDD ahhaha bello.
__Blue__ XDDDD
carissima!!! ahahha mi hai fatto morire dal ridere col tuo commento ^^ mi sei
mancata. Anzi, siete XD.. i cavalli con quisteranno il mondo? XD buono a sapersi
ù___ù....' ahahha sai, non è facile nemmeno per immaginarmi una casa. anche io
tendo allo sproposito "villa enorme con tutti i confort". poi se guardo quel
programma di mtv dove fanno vedere le case lussuose è la fine ._.'' ahaha un
bacio cara!!
Spero che ci rivedremo
presto. Spero che sarò libera presto, fate il tifo per me. Ogni tanto mi rifarò
viva, spero... e ogni tanto aggiornerò la storia. Mi auguro.
Scusatemi, per la mia incompetenza ;O;...
Non dimenticatevi di me!
Un bacio
Crikke
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