Se lo sai, devi solo chiedere.. di Lady_Malfoy 97 (/viewuser.php?uid=263310)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** 2 ***
Capitolo 3: *** 3 ***
Capitolo 4: *** 4 ***
Capitolo 5: *** 5 ***
Capitolo 6: *** 6 ***
Capitolo 7: *** 7 ***
Capitolo 8: *** 8 ***
Capitolo 9: *** 9 ***
Capitolo 10: *** 10 ***
Capitolo 11: *** 11. ***
Capitolo 12: *** 12. ***
Capitolo 13: *** 13 ***
Capitolo 14: *** 14. ***
Capitolo 15: *** 15. ***
Capitolo 16: *** 16. ***
Capitolo 17: *** 17. ***
Capitolo 18: *** 18. ***
Capitolo 19: *** 19. ***
Capitolo 20: *** 20. Ballo- prima parte ***
Capitolo 21: *** 21 -ballo- parte seconda ***
Capitolo 22: *** 22. ***
Capitolo 23: *** 23. ***
Capitolo 24: *** 24. ***
Capitolo 25: *** 25 ***
Capitolo 26: *** 26 ***
Capitolo 27: *** 28 ***
Capitolo 28: *** 28. ***
Capitolo 29: *** 29 ***
Capitolo 30: *** 30 ***
Capitolo 31: *** 31 ***
Capitolo 32: *** 32. ***
Capitolo 33: *** 33 ***
Capitolo 34: *** 34 ***
Capitolo 35: *** 35 ***
Capitolo 36: *** 36 ***
Capitolo 37: *** 37 ***
Capitolo 38: *** 38 ***
Capitolo 39: *** 39 ***
Capitolo 40: *** 40 ***
Capitolo 41: *** 41 ***
Capitolo 42: *** 42 ***
Capitolo 43: *** 43 ***
Capitolo 1 *** capitolo 1 ***
“Bene è deciso allora la signorina Madden e la signorina Schuffle vi daranno ripetizioni” disse la professoressa rivolta a Draco e Blaise. Il moro annuì mentre l’ ossigenato si alzò dalla sedia come una furia sibilando: “Un Malfoy non ha bisogno di aiuti” “A quanto pare i suoi voti si signor Malfoy è la mia ultima parola. Ora tornate nella vostra Sala Comune deciderete con le ragazze l’ orario per le vostre lezioni” replicò risoluta la Mcgrannit.
Nel frattempo nei corridoi due serpi, Anya e Laira si stavano divertendo a torturare un Tassorosso del primo anno.
“Amico mi sa che il tuo lato autorevole deve venire in superficie” disse un divertito Blaise , Draco in tutta risposta sbuffò e si avvicinò ai tre. “per quanto io mi stia divertendo a vederlo soffrire, non costringetemi a togliere punti alla nostra casata ragazze” Per tutta risposta le due ragazze spintonarono il ragazzino. In quell’ arco di tempo Blaise si avvicinò e ammiccando disse: “Hey bellezze possiamo sapere i vostri nomi?”. Le due si girarono scocciate.
POV BLAISE
Appena si voltarono la mia attenzione si rivolse alla ragazza di destra, era alta, con dei lunghi ricci di un ramato incandescente che ricadevano morbidi fin sotto le spalle , aveva un fisico da urlo non lo si poteva negare, ma quello che mi colpì di più furono i suoi occhi di un verde mare accattivante.Distolsi lo sguardo e vidi Draco imbambolato a guardare l’ altra ragazza.
POV DRACO
Guardai scocciato Blaise certo che le nostre due “Ragazze” si sarebbero incazzate per questa perdita di tempo. Poi il mio sguardo si spostò sulla ragazza di sinistra, aveva dei capelli rossimolto simili ai Weasly, ma non ci feci troppo caso, lunghi fino alla vita, le curve al posto giusto e degli occhi azzurro-cielo magnetizzanti e un portamento regale, supposi facesse danza o cose da donne comunque…..insomma nell’ insieme non era niente male!
**
“Ci chiamiamo fatti i cazzi tuoi uno e fatti i cazzi tuoi due”
“Wow bambola che caratterino!”
“Io per te sono Anya non bambola”
Blaise fece una faccia stupefatta ma le ragazze si erano già avviate, Draco sembrava combattuto e prima che svoltassero l’ angolo urlò: “E tu ragazzina zitta-zitta come ti chiami?” La ragazza chiamata in questione lo fissò e alla fine sibilò “Laira” il biondo pensò che fra tutte le persone che lo odiavano lei le superava tutte compreso San Potty …..”Wow amico quella ragazza ti odia!” “Zitto Bla”
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Capitolo 2 *** 2 ***
Ciao ragazze :) Premetto che questa storia non è tutta mia ma la sto scrivendo con la mia migliore amica :D Detto questo spero che vi piaccia e che abbiate voglia di recensire <3
Pov Blaise: Entrammo in sala comune e subito una furia mora si precipitò addosso a Draco mentre la mia bionda si limitò a degli urli isterici . " Pansy staccati e lasciami respirare " risi divertito dalla scena tra il mio amico e la sua " ragazza " o come la chiama lui " compagnia notturna " .
Distolsi lo sguardo e mi lasciai sbaciucchiare dalla mia Barbie dopo tutto ne sarebbe valsa la pena sta notte ! Il mio sguardo si spostò verso il camino della sala dove il fuoco scoppiettava , c'erano due primini e in un angolo c'erano le due ragazze che dovevano farci ripetizioni , i miei occhi cercarono smaniosi quel verde acattivante ma Anya era intenta a leggere un libro. Mollai un pugno a Dra " Aih cazzo Zabini se devi usarmi per prendermi a pugni usa una pluffa ! " " Guarda un pò chi c' è li " ghignai divertito , i suoi occhi saettarono per la stanza poi come richiamato da non sò quale forza incontrò gli occhi azzurri dell' altra Laira . " Ragazze aspettateci in camera noi arriviamo subito "" Ok amore mio " " Ciao Dracuccio " .. " Quanto la odio Bla " " lo sò amico , lo sò ... ma è brava a letto no ?? " il biondo per risposta mi vece un ghigno made in Malfoy ! . Pov Draco: Mentre Blaise salutava Daphne Laira mi stava guardando ma non con odio come aveva fatto pochi minuti prima, poi si riscuotè e tornò a fissare il fuoco toccandosi l' avambraccio sinistro automaticamente il mio pensiero andò al marchio , era da tanto che non lo sentivo più pulsare , ci avvicinammo e scorsi nel suo avambraccio una scritta " Kàira " con due scarpette da ballo quando si accorse che lo stavo fissando riabbasò la manica e tornò quasi pacifica a guardare il fuoco facendo finta di non averci notato , anche se supponevo che dentro fosse infuriata e agitata , in quel momento entrò in scena Blaise ... " Eih micette da quanto tempo " un libro mi colpì in faccia e maledissi il mio amico e la sua sfacciataggine da play boy . Pov Anya Ero immersa nel mio libro con affianco Laira ma lei non aveva voglia di parlare , potevo capirla , stava cercando di dimenticare i Malfoy e poi una sera gli capita di fronte il figlio di Lucius Malfoy FANTASTICO ! Ero ad un punto cruciale quando una voce irritante disse: " Eih micette da quanto tempo " sentii il divano abbassarsi e sbottai " Troppo poco tempo ! Comunque se non alzi le tue chiappe da qui siamo anche micette che graffiano ! " lanciai un libro a caso e sfortunatamente beccai il biondo , puf peccato mi sembrava simpatico . " spero vorrai scusarti ! " .. come non detto ...
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Capitolo 3 *** 3 ***
Ciao ragazze :) eccoci qui con un nuovo capitolo , spero vi piaccia :) Se vi va recensite <3
" Ma si può sapere cos'ho che non va ?" disse Blaise con tono sarcastico , "Me lo domandi anche ?? Prova a pensarci e quando sei arrivato alla risposta forse comincerai a starmi simpatico" , " se non dovessi arrivare alla risposta cosa mi farai ? " "bè vediamo .. comincerò con l' ignorarti , così sarò sicura di darti fastidio ". " Eih ragazzi ci siamo anche noi e dobbiamo metterci d' accordo per le ripetizioni "disse Draco in tono scocciato " o perlomeno ci sono anchio , visto che Laira non da segni di vita " pensò lo stesso con fare irritato . " Scusate mi spiegate questa cosa ????!! " disse Anya schifata . " si la Mecgranit ha detto che voi due dovrete darci ripetizioni " , " o mio dio " Anya si sentì mancare l' aria , lei una serpeverde che frequentava quelli delle altre case doveva iniziare a frequentare quei due ? " o Salazar aiutami !" soffiò " Pensi sarà così brutto passare un pò di tempo con me ?" disse un divertito Blaise " si lo penso" . "Ma tu non parli mai ?!" intervenne sbuffando Malfoy rivolto a Laira . Pov Anya: Mentre "bisticciavo" con Blaise vidi Laira cambiare faccia alzarsi , girarsi verso Malfoy e dire " io non parlo con i Malfoy " . Mi salutò e se ne andò .
* *
" Io non parlo con i Malfoy , Anya ci vediamo dopo " .
"Ma tua sorella che problemi ha ??" Disse Draco con il suo solito tono saccente . "Ahahahahahahahahahahaha mia sorella ? Questa faceva ridere ahahahahahaha " Blaise e Draco mi guardarono incerti "Lei non è mia sorella ! è la mia sorellastra "."Quindi avete diversi padri ?" Chiese curioso Malfoy , " no mia mamma è sposata con suo padre, sai biondino si uguale a quella pettegola della Brown" dissi divertita , " ok calma ma ... sua madre ? " ok a quanto pare il "Malfoy giovane voleva farsi i cazzi di Laira " è stata uccisa " .
I due Best friend fecero delle facce stupite ma non spettava me dare spiegazioni . " Ora vado buona notte , anche se credo che non dormirete poi molto ".
Me ne andai sentendo la voce frustrata di Zabini dire " come fa a sapere sempre tutto ? " Draco rispose distartto "Non lo sò Bla " .
" che c'è Malfoy inizi a preoccuparti per Laira !?" Ghignai divertita .
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Capitolo 4 *** 4 ***
Eccoci con un nuovo capitolo :) Spero vi piaccia e mi raccomando se vi va recensite <3
Quel giorno la scuola era deserta .
Anya stava assaporando l' aria fresca quando sentì la solita voce irritante dire " Ehi Anya " Impossibile l' aveva chiamta con il suo nome ? senza aggettivi ?? o stava male o non era lui .. sfortunatamente era lui .
" em ciao Blaise " , "che ci fa una bella ragazza come te qui fuori tutta sola ? "," prendevo aria , volevi dirmi qualcosa ?" " si io e Draco abbiamo deciso che da sta sera tu e Laira ci darete ripetizioni nella stanza delle necessità " " ok non mancheremo , a sta sera " disse Anya prima di andarsene .
POV Blaise:
Quando se ne andò la guardai allontanarsi , aveva i capelli raccolti in una coda e da sotto la coda si intravedeva un tatuaggio... Quella ragazza mi prendeva sempre di più ! Vogliamo parlare poi della conversazione tranquilla ? Quella era da segnare sul calendario , per di più avevo anche stupito Anya Madden . Era sul serio una giornata da segnare sul calendario ...
POV Laira:
Mi stropicciai gli occhi e guardai il mio orologio , erano le nove , posai lo sguardo sul letto di Anya ma era vuoto , maledetta non mi aveva svagliato !
Non preoccupandomi del mio abbigliamento babbano , ovvero jeans scuri e maglioncino verde con una spalla scoperta uscii in fretta dalla sala , ero in ritardo e non mi piaceva !
Stavo camminando quando SBAM ! " Hai presente il copri fuoco ?! Lo stai infrangendo , dovrò togliere dei punti alla tua casa ! " sorrisi a quelle parole .
" Ciao Herm sai dovresti smetterla di schiantare solo le serpi ! " Una sorridente Hermione Granger mi aiutò ad alzarmi . " Laira che ci fai in giro a quest' ora il copri fuoco ..." "Tranquilla !! Ho parlato con la Mcgranit" mi guardò dubbiosa " E dove vai ?" " non importa questo " dissi scocciata " , " comunque hai notizie di Lentic ... ehm Ron ?" " Oh si eccome quel farabutto .." " Ehm si certo ora .. sai sono in ritardo ...." " Oh certo ciao Laira !"
In silenzio mi avviai al settimo piano curiosa e agitata per quello che mi aspettava ... chi l' aveva avuta quell' idea poi ?! Pff sospettavo che centrasse il quadro di silente e quella megera della Mcgranit ...
Con fare scocciato aprii la porta ..
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Capitolo 5 *** 5 ***
Ciao ragazze :) Eccoci con un altro capitolo , troverete delle frasi scritte in corsivo , lì saranno delle frasi dette in italiano .
spero vi piaccia e mi raccomando recensite <3
Quando Laira apri la porta vide Draco e Blaise asspettare , sua sorella non c'era !
"Oh finalmente una delle due sorelle si è degnata di arrivare" disse Malfoy scocciato .
Da lontano si udi la voce trafelata di Anya dire " Non disperare Malfoy ci siamo tutte e due " " Ah era ora !" disse Blaise irritato.
"Ok calmi tutti! " come al solito era Laira a riportare la calma .. "Dai diamoci da fare " tagliò corto Draco rivolgendo uno sguardo penetrante alla pacifista che tremò impercettibilmente.
"Manca una sedia " disse la stessa con voce flebile , Malfoy chiuse gli occhi e subito una sedia comparì vicino al tavolo ,un sorriso nacque sul volto del serpeverde , la ragazza pensò che era magnifico prima di maledirsi mentalmente ," Mi ubbidisce ancora questa stanza " pensò il biondino compiaciuto ma rabbrividi al ricordo del suo sesto anno .
"Mmm peccato che sia apparsa una sedia , avresti potuto sederti in braccio a me mia Anya " , " Ahahaha io non sono di nessuno Zabini , adesso però che ne dite di cominciare ? "chiese Anya ancora con il fiatone per la corsa .
* *
" Zabini abbiamo cominciato da appena mezzo' ora , non hai tolto un attimo gli occhi di dosso da mia sorella , sembri un avvoltoio in calore !", "Soara mea este un idiot" disse Anya con aria rassegnata alla sorella .
Blaise guardò Laira che nel frattempo era scoppiata in una fragorosa risata .
"Potrei sapere cosa c' è da ridere ?" "Bè vedi mi ha semplicemente detto che sei un idiota " disse Laira tornando la pacifista di sempre.
Due ore passarono in fretta , Blaise continuava a non capire niente di pozioni , Lira non sopportava più Draco e i suoi tentativi di trasfigurare una tabacchiera .
"ooooh che palle non potevo restare a dormire ?!"Blaise sgranò gli occhi " Parli l' italiano ?" Laira sorrise compiaciuta " Certo mia madre era italiana" il moro sembrava euforico "Fico possiamo parlarci in italino senza che questi due capiscano ! Non è forte ?!" Laira si guardò intorno cercando di trattenere una risata davanti al ragazzo " Ehm ok ma ti avverto che Anya qualcosina conosce visto che quando litighiamo le urlo contro in italiano e lei in rumeno " Draco non potendone più disse " Adesso ricominciate a farvi capire anche da noi ??"
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Capitolo 6 *** 6 ***
Eccoci con un nuovo capitolo , spero vi piaccia :) se volete recensire rencensite <3
Le undici erano ormai passate , le ripetizioni erano finite , Blaise, Draco, Lira e Anya si stavano incamminando nei dormitori.
Draco prese Blaise per un braccio e li riferì qualcosa , la voce era talmente bassa da essere un suono appena percettibile .
All' improvviso Anya si ritrovò con Blaise e non più con Laira.
"Ti sei trasformato in mia sorella ?" "Em no ordini del signor Malfoy.." , "Lo sai vero Blaise che non finirà bene ?" "Tu dici ?" con una mossa fulminea Zabini attirò Anya a se "Non sò come finirà la loro conversazione , la nostra non finirà sicuramente come vorrei io ma uno la tentazione è tanta e due tentar non nuoce " , le labbra di Blaise si poggiarono su un Anya che ricambiò con eleganza .
"Sarò sempre pronta a stupirti mio caro Zabini" .
Blaise rimase da solo .
* *
"Senti adesso o mi parli o lo fai " Laira era in sillenzio ,stava ascoltando Draco , non amava stare da sola con lui .
"Io non ti parlo , lo faccio solo se sono obbligata ", " ma si può sapere perchè no ? cazzo cos' ho che non va ?" " ooh bè nonostante tu sia di una magnifica bellezza, anche se hai degli occhi color ghiaccio che fanno innamorare non ti parlerò mai se non stettamente necessario , con questo buonanotte Malfoy ".."oh cosa cavolo li ho detto ? perchè ogni tanto non penso e parlo di sproposito ?" si disse mentalmente Laira.
Malfoy fece per dire qualcosa , decise di non farlo, si guardarono e presero strade diverse .
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Capitolo 7 *** 7 ***
"Zabini alza il culo che dobbiamo andare in Sala Grande e devo parlarti"
"Mmm buongiorno Draco sempre di buon umore!che è successo??"
"Bè ieri ho parlato con Laira e sai cosa si è risolto? Che anche se sono magnifico e bè modestamente lo sapevo già, non mi parlerà mai"
"Oh povero cucciolo!"disse ridendo Blaise
"Stai diventando come Anya lo sai?"
"Bè lei è la regina delle frecciatine non sarò mai come lei"
"Blaise sei stranamente felice oggi...che hai?"
"Niente Draco". Non voleva dire niente a Draco, voleva tenere il loro bacio segreto, sperando che anche lei facesse lo stesso.
**
La Sala Grande era piena, quando entrarono Blaise e Draco furono assaliti dalle loro ragazze, Anya vedendo Daphne avvinghiata a Blaise sentì dentro di se un bollore, era rabbia nei confronti lei? O gelosia nei confronti di lui?
"Anya tutto ok?"
"Si Laira, perchè?"
"Guarda come hai ridotto la forchetta" Laira era preoccupata, cos' era successo ieri sera tra Zabini e sua sorella?
"Com' è andata ieri con Draco?"
"Abbiamo circa litigato"
"Avevo detto io a Blaise che finiva male"
"EH?!"
"Niente Laira..."
Anya si sentì osservata, istintivamente si alzò e spiaccicò il budino in faccia a Daphne girò i tacchi e andò a lezione.
POV DAPHNE
Una budinata in faccia! A me! Non può essere che abbia deciso di vendicarsi dopo tutto questo tempo, mi aspettavo una simile reazione da Laira non da Anya....
Laira rincorse sua sorella per il corridoio
"Anya ma che ti è preso?!"
"Niente Laira tranquilla"
"Pensavo che avessimo deciso insieme di lasciarle perdere"
"Lo so scusa, adesso devo andare". Detto questo si precipitò su per le scale
Nel frattempo Blaise e Draco avevano raggiunto Laira
"Si può sapere perchè tua sorella ha avuto quella reazione?" chiesero insieme
"E' una storia lunga, se devo raccontarvela lo farò con lei"
Ciaooo:) sono tornata col settimo capitolo! mi scuso per il ritardo :( comunque voglio ringraziare :
-alizu33
-Karolina
per aver messo la storia tra le preferite e:
-adommy
-bertuccia95
-captin
-giuly_bu
per averla messa fra le seguite!<3 e bè se avete voglia recensite così posso capire cosa ne pensate;) alla prossima!! meaw<3
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Capitolo 8 *** 8 ***
Ciao:) eccomi qui con l' ottavo...Bè che dire..spero vi piaccia e recensite, sennò noi come facciamo a sapere se vi piace?!:3 detto questo alla prossima<3
A ely brenta,per aver recensito<3
Nei corridoi c' erano maghi che correvano perchè erano in ritardo e altri tranquilli che ridevano.
Laira era una di quelle tranquille...a quanto pare però non tutti erano contenti che fosse tranquilla!
"Non sei capace di fare le cose da sola? Hai sempre bisogno della sorellina?" Daphne era sbucata dal nulla insieme alle sue amiche.
"scusa?"
"Non fare la finta tonta, so che hai usato tua sorella per vendicarti!"
Laira non capiva, Daphne quella mattina s' era ammattita??
"Volevo ricordarti che anche lei ha molto contro di te! Magari ha fatto tutti da sola non ti è balenato nella testa?"
**
"Dai Anya muoviti", come al solito Anya era in ritardo ma perchè non trovava sua sorella! Stava pensando che Laira poteva anche aspettarla ma no! Lei spariva sempre.
In lontananza le sembrò di sentire Daphne dire "Laira non ho finito quindi non puoi andartene" Era sulla strada giusta, ma la cosa non prometteva bene.
"Expelliarmus" disse Anya liberando con un gesto di bacchetta la sorella legata da corde magiche.
"Daphne si può sapere che ti prende? Devi vendicare i tuoi capelli con la messa in piega? Non è un pò eccessivo prendersela con la sorella dell' arteficie del danno? Sei sempre uguale"
"Oh sentiamo un pò pensavo avessi dimenticato il nostro disguido" Daphne si stava irritando e Anya volle vedere fino a che punto Daphne si sarebbe trattenuta
"Disguido? Tu lo chiami disguido? Sei andata a strusciarti con il mio ragazzo come una puzzola in calore e te lo sei portato a letto..è un disguido?" Laira capì quello che voleva fare Anya e disse:"Si, il vostro era un piccolo disguido come il nostro?sei sempre tu che fai i casini e noi dobbiamo pagarne le conseguenze!"
"Non è vero!"
"Ah no Daphne? Chi è stata catalogata come la ragazza con le corna?" disse Anya sprezzante.
"E chi tutte le volte che gira l' angolo sente ancora il bisbigliare delle persone sul suo conto? Tu non credo!" replicò la sorella.
"Adesso basta mi avete fatto irritare alquanto quindi un pò di cruciatus vi anoderanno la lingua per bene!"
Daphne però non fece in tempo a bloccarle che la sua bacchetta le sfuggì di mano un' altra volta..
"daphne cose volevi fare a queste donzelle?"
"Vendicarmi mi sembra ovvio Draco"
"Tolgo dieci punti a te e a ognuna delle tue amichette, adesso sparisci"
Daphne e le sue amiche sparirono Anya aiutò Layra ad alzarsi..
"Grazie" dissero le due all' unisono
"Di niente ragazze, ma di chi era il patronus a forma di leone bianco che mi ha portato qui?"
"Mio" disse Laira senza guardare Malfoy negli occhi, cosa che lo irritò non poco ma non lo diede a vedere.
"Ah...bè ci vediamo ragazze e vi chiedo scusa io da parte sua!"
"Tranquillo la conosciamo fin troppo bene, forse abbiamo esagerato anche noi" disse Laira con un sorriso amaro, Anya si era già dileguata, voleva lasciarli soli?
**
"Eih Anya"
"Uh Zabini stai attento la tigre bionda del bengala potrebbe tirare fuori le unghie nel vederci insieme!"
"Si ho sentito la storia Draco mi ha detto...Volevo chiederti scusa anche io da parte sua!"
"Tranquillo non mi servono le vostre, le sue sarebbero più gradite ma non cambierebbero niente, quindi ci si vede Blaise"
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Capitolo 9 *** 9 ***
Buonasera! vi lascio col nono capitolo, come sempre recensite e..boh! ci vediamo lunedì col prossimo capitolo!!kiss:3
“Anya è ora che ti compri un orologio!Non è possibile che sei sempre in ritardo”
“Scusa ho mille cose da fare, non posso essere dappertutto!”
Anya e Laira si incamminarono verso la stanza delle necessità. Arrivate Anya partì come una scheggia sparendo tra i mille oggetti, Laira invece si sedette sulla sedia aspettando che i due “alunni” arrivassero.
**
“Bè amore verrò a controllarti, non mi fido di quella tipa!”
“Daphne lo lasci stare?non ti si può sopportare!” disse Pansy con aria scocciata. Quando i due entrarono Laira era ancora da sola, di Anya non c' era più traccia da quando era andata in mezzo ai mobili.
“Ma tua sorella?” chiese un preoccupato Zabini
“Non lo so è sparita dietro i mobili, non so cosa stia facendo!” Blaise partì alla ricerca della sua “insegnante” lasciando Draco e Laira da soli.....
“Finchè il playboy va a cercare l' insegnante noi cominciamo?”
“Si certo prima finiamo e meglio è”disse Laira in modo sbrigativo.
“Trovato!sapevo che c' era lo sapevo!”Laira e Draco immersi nella loro lezione vennero riportati alla realtà dalle grida felici di Anya che aveva trovato quello che cercava e stava andando verso di loro.
“Bene il mio alunno?”
“E' venuto a cercarti tra i mobili non l' hai incontrato?”
“Ehm no direi di no”
“Sono qui adesso”
SCRASHBOOMSPATAN!!!!
“Zabini tutto ok?” urlò Draco
“Si se mi liberate da tutto ciò che mi è caduto sopra” Blaise era sommerso da cianfrusaglie che erano cadute dalla mensola sopra di lui, Anya, Laira e Draco andarono di corsa a disotterrare il moro rimasto incastrato.
“Ahahahahah ok, aspettate ahahahahah liberatelo voi perchè mi sa che io non finirò mai di ridere ahahah!” Draco continuava a ridere e Laira e Anya si ritrovarono a liberare Zabini da sole. Dopo venti minuti da terra si alzò un ragazzo tutto impolverato
“Se la tigre bionda del Bengala dopo ti dovesse vedere credo penserebbe che abbiamo cercato di ucciderti!” Disse Anya soffocando una risata. Finite le lezioni Draco rimase indietro a fissare quello che doveva essere un armadio,deglutì rumorosamente e fu riportato alla realtà da una mano calda sulla spalla.
“Draco tutto ok?” chiese Laira comprensiva; era la prima volta che lo chiamava per nome così il ragazzo segretamente soddisfatto si lasciò alle spalle l' armadio svanitore.
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“Laira muoviti, stamattina sei tu quella che non si muove più si può sapere cos' hai fatto??”
“Ah lasciami dormire!” Anya si ritrovò senza occhiali da sole, la cuscinata di sua sorella li aveva fatti volare.
“Bè fai quello che vuoi io vado a fare spese”
“Ma tu non vai mai”
SBEM!!!
“.....a fare spese....” Laira si stava rendendo conto che i ruoli si stavano invertendo lei stava diventando pigra e sua sorella era sempre più in movimento, non era mai successo in dieci anni che stava succedendo? Forse sua sorella stava combinando qualcosa, in quel caso doveva scoprire cosa.
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Capitolo 10 *** 10 ***
Ciaooo:) sono tornata con il decimo come promesso:3 ci sentiamo martedì con l' undicesimo!baci..buona lettura;)
A Annalisa, che scrive la storia usando tutte le mie idee pazze xD,
A Angelica che si è decisa a leggere questa fiction anche se non era terminata :)
A Azzurra la nostra prima giudice e GRIFONCINA!che consiglia e ci fa ridere xD
A voi lettrici che ci aiutate ad andare avanti con questa storia che ci fa sognare :')
GRAZIE!!
Laira si girò verso il comodino, erano le 10 e 30, era un pò in ritardo per la colazione quindi decise di vestirsi e andare ad Hogsmade per raggiungere sua sorella. Appena uscì dalla sua stanza si ritrovò davanti Draco.
"Eih dove stai andando di bello?"
"Devo raggiungere mia sorella che è andata a Hogsmade"
"Che ne dici se andiamo insieme?io devo raggiungere Pansy e Blaise"
"Se proprio devo"
**
Draco e Laira si avviarono, arrivati a Hogsmade però non andarono a cercare gli altri, decisero di rimanere un pò insieme. Quel pò di tempo che volevano passare insieme si trasformò in ore e si dimenticarono di cercare gli altri.
Anya intanto aveva fatto le sue spese e era ritornata al castello.
**
"Anya!Anya! Anya!"
"Em si?"
"Cosa stavi facendo?"
"Ah niente lascia stare" Disegnare Zabini al posto di studiare non era normale, meglio tenersele per se certe cose.
"Bè comunque credo di essermi innamorata di Draco..." disse Laira mordendosi nervosamente il labbro.
"COSAAA??" Anya non riusciva a credere alle parole di sua sorella.
"Il tuo più acerrimo nemico è riuscito a farti innamorare?"
"Non so..penso di sì....ma bo..."
Bè dai andiamo in Sala Grande che ormai è ora di cena"
Laira e Anya si prepararono e si avviarono.
"Laira aspetta giriamo qua che lì..." Troppo tardi Laira aveva già preso la strada che non doveva prendere.
Anya cercò di tirare Laira ma ormai aveva già visto quello che non doveva vedere...
Draco e Pansy stavano baciando mano nella mano.
"Laira volevo evitarti questo..."
"Non importa d' altronde cosa potevo aspettarmi da un Malfoy...". Detto questo Laira tornò nei dormitori lasciando un' Anya fumante di rabbia nei confronti della coppietta.
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Capitolo 11 *** 11. ***
*si nasconde dietro una colonna* OkOk lo so dovevo postare martedì ma ho avuto problemi con il computer e i virus! *si azzarda a uscire* Beneeee! visto che non mi uccidete vi lascio alla letturaxD credo che posterò dommani per farmi perdonare;)<3 detto questo ciao!meaw! e frrr!xD <3
Era notte fonda a Hogwarts e tutto taceva, nei sotterranei un ragazzo era seduto pensieroso davanti ad un allegro fuoco scoppiettante, un ombra però lo incuriosì, si girò e
“Laira?”. Niente. Laira non rispondeva, Blaise si avvicinò a lei che sembrava in un profondo trans era sonnambula?
Preferì non svegliarla, la prese in braccio e la portò in camera sua.
La stanza profumava di pulito, era diversa da come se l’ aspettava…..Mise Laira sotto le coperte, fece per uscire quando con la coda dell’ occhio vide Anya agitata <> pensò il moro che si avvicinò e si distese vicino a lei.
Laira intanto si rialzò e uscì e prese la strada dei dormitori maschili….. entrò in una stanza, l’ unica con la porta aperta. CRASH!! Il vaso sul comodino cadde a terra svegliando un assonnato Draco
“Laira? Laira!” niente la ragazza non rispondeva, Malfoy decise di seguirla, dopo venti minuti si fermarono davanti alla porta della torre di Astronomia , Laira aprì la porta salì le scale e si avvicinò al parapetto. Malfoy ,che stava pensando ad un ragazzo troppo giovane con la bacchetta puntata contro il proprio Preside, non si accorse dell’ intenzione di Laira, quando la vide in piedi sul procinto di buttarsi giù, capì e con una corsa fulminea prese la ragazza al volo prima che cadesse nel vuoto.
<> pensò Draco con ancora il cuore a duemila.
La portò a dormire insieme a lui, la fece stendere comodamente sul letto di Blaise per tenerla d’ occhio nel caso le fosse venuta in mente un’ alltra splendida idea.
Laira però non si staccava dal suo braccio, fece per staccarla quando la ragazza chiamò “Draco” lui sorrise la accarezzò dolcemente e si mise nel letto affianco.
**
Anya sentì il calore del sole entrare dalla finestra, aprì gli occhi e si trovorò abbracciata a Zabini.
“Blaise! Esci subito da qui!”
“Intanto buongiorno!”
“No non c’ è un buongiorno! Sparisci!” |
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Capitolo 12 *** 12. ***
Ciao!<3 Come promesso sono qui con il dodicesimo;) ho pensato che siccome questo capitolo è corto e domani non riuscirò a postare, metterò anch eil trdici:D detto questo (citando una mia prof) Ciaociaomiaobau xD ooook buona lettura ;)
Un altro giorno era arrivato ad Hogwarts e Laira stava aspettando Hermione Granger per la lezione di Antiche Rune visto che la sorella aveva preferito divinazione. Vide la riccia venirle incontro e nel medesimo istante Pansy Parkinson, Draco Malfoy e con suo enorme stupore Anya, avvicinarsi ad Herm; Malfoy con un gesto fulmineo le fece cadere i libri, si avvicinò infuriata sentendo la Parkinson dire
“Hai ancora il coraggio di girare da sola?! Piccola zannuta imprudente!” Un coro di risate entrò nei timpani di Laira, Hermione fece per parlare ma Pansy le lanciò un silencio mentre Draco un expelliarmus, sentì il sangue ribollirgli! Vigliacchi, due contro una? o forse tre pensò amaramente vedendo Anya ridacchiare..
“Bè sai com’ è Parkinson ci sono gli eroi che possono andarsene in giro liberamente e gli schifosi mangiamorte che dovrebbero starsene in un buco a strisciare o, nel tuo caso una mangiamorte con la faccia da carlino” sputò Laira con odio. Pansy si era avvicinata e la guardava con aria di sfida
“Ripetilo Schuffle”. Ora né Malfoy né sua sorella ridevano ma guardavano la scena incupiti, infatti accadeva raramente che due serpi litigassero per un grifone. Laira sibilò malignamente
“Mangiamorte con la faccia da carlino”. Detto questo prese la bacchetta della Granger e gliela porse intimandole di allontanarsi, dopo aver lanciato uno sguardo di circospezione ad Anya sparì dietro l’ angolo. Pansy ringhiò sommessamente ma la mano del suo Draco la fermò <>pensò la ragazza e dopo aver salutato la Madden (che, al contrario della sorella, gli sta simpatica) si dileguò verso i sotterranei: doveva trovare Daphne.
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Capitolo 13 *** 13 ***
ok ecco il tredici e noi ci sentiamo(In teoria) lunedì<3 mi raccomando recensite è!
In una panchina nei giardini di Hogwarts Laira si stava godendo il sole autunnale, una voce familiare la distrasse “Si può dove cazzo eri finita?! Ti ho cercata tutta la mattina porco Salazar”. Un’ Anya arrabbiata si era avvicinata alla ragazza. “Scusa Madden pensavo fossi con la Parkinson a ridacchiare, ti stavi divertendo no?”. Anya non credeva alle parole della sorella anche se un po’ se l’ aspettava, Laira era una tipa tranquilla ma con le parole ci sapeva fare e ti poteva ferire più delle mani…. “Come scusa?” chiese Anya scocciata “Che c’è, pentita di aver riposto la lealtà nelle serpi sbagliate?” Anya era furente come cavolo si permetteva?!così decise di andarci pesante, se lo meritava! “Lealtà? Ah certo sentiamo cosa pensi direbbe tua madre vedendo sua figlia innamorata di un Malfoy?!”. La risposta di Laira arrivò fulminea per non far capire ad Anya di esserci rimasta male “Direbbe che non riesce a capire come suo marito abbia potuto sposarsi con una che ha una figlia cresciuta in questa maniera!” SCIAF!!!Uno schiaffo raggiunse la pelle abbronzata di Laira mentre la sorella tornava al castello schiumante di rabbia. Dall’ altro capo del giardino Draco Malfoy aveva sentito tutta la conversazione:<< così mi ami eh Shuffle? Sarai mia >> pensò il biondo ghignante.. ** Nella Stanza delle Necessità l’ atmosfera era tesa infatti tutti e due gli “alunni” non si azzardavano a fare battutine, il caldo era soffocante tanto che Anya era rimasta con la camicia mentre Zabini aveva la cravatta allentata. Malfoy cercava di stare al passo con gli appunti di Laira mentre questa sbuffava e sembrava inquieta; Malfoy non potendone più di quella temperatura si alzò le maniche della camicia rivelando il Marchio Nero che brillava a contrasto sulla pelle lattea del ragazzo, nessuno ci fece caso tranne Laira che appena alzò gli occhi ebbe uno spasmo e rovesciò la boccetta d’ inchiostro, tutti si voltarono verso di lei, la ragazza mormorando una scusa uscì di corsa seguita prontamente da Malfoy che però la perse dopo pochi corridoi ** “Siamo rimasti io e te bambola” “Non chiamarmi bambola” sibilò lettera per lettera Anya “Mh siamo tristi e arrabbiate oggi? Vediamo se posso rimediare” . Così dicendo i tavoli sparirono e al loro posto comparve un letto a baldacchino, Anya decise di divertirsi un po’; si avvicinò a Blaise con fare provocante e dopo aver preso la cravatta del moro, lo baciò lasciando Zabini senza fiato “Ora facciamo un giochino mio piccolo Blà” canticchiò la riccia al suo orecchio facendo deglutire rumorosamente il moro. “Io mi giro e conto fino a dieci mentre tu ti spogli e mi aspetti nel letto “ sussurrò la ragazza con un sorriso sghembo prima di girarsi “Uno, due, tre…” “Pronto!” urlò Zabini mentre Anya era solo a otto, la ragazza si girò con un sorriso ampio, si avvicinò al letto al e prese i vestiti di Balise e corse via con una risatina. “Maledetta, ah me la paghi bambolina!” disse il moro con un ringhio Q |
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Capitolo 14 *** 14. ***
ciao ragazze! mi scuso in anticipo perché non riesco a mettere html al testo poiché non si carica ed io ho poco tempo visto che i libri mi aspettano! ci vediamo mercoledì! grazie a tutte le lettrici :)
“E’ da una settimana che tu e tua sorella non vi parlate, ed è ben una settimana che dormi nella Stanza delle Necessità non ti sembra il caso di parlarle?” chiese Hermione a Laira
“No, è lei che dovrebbe chiedermi scusa e dovrebbe chiedere scusa anche a te”.
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“Anya ferma un attimo!”
“Granger se mi stai chiedendo di fare pace con mia sorella o di chiedere scusa a te bè può crollare il mondo e non lo farò”
“No, non voglio che tu chieda scusa a me, ma tu e tua sorella siete scontrose una senza l’ altra e bè era bello vedervi tutte e due sempre insieme..”. Anya ci pensò un po’, avrebbe scelto più tardi, sapeva che se si mettevano tutte e due sarebbe stata dura vederle di nuovo insieme.
Quando Anya entrò in camera si ritrovò sua sorella che rimetteva le sue cose nell’ armadio
“Questo vuol dire che devo prendere le mie cose e andarmene io?”
“No, ci ho ragionato anch’ io e bè tu apparte ridere non hai fatto molto, anche se comunque potresti chiedere scusa a Hermione…”
“Sai che non chiederò scusa né a te né a lei direttamente vero?”
“…Si”. Anya e Laira si abbracciarono, adesso Anya doveva andare da Blaise.
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“Blaise posso parlarti?”
“Se proprio devi”
“So di aver sbagliato l’ altra sera, ma avevo litigato con Laira e bè tu e il letto mi avete provocato e bè ecco io….si insomma…”
“Tranquilla. TI ho perdonata nello stesso istante in cui l’ hai fatto, ma ciò non toglie che prima o poi in un modo o nell’ altro te la farò pagare” disse Blaise con un sorriso beffardo
“Toglimi una curiosità Madden, quanto ti è costato chiedermi scusa?”
“Troppo Blaise, ma apprezza lo sforzo!”
Blaise e Anya si avviarono a lezione insieme, intanto in un angolo buio del corridoio Daphne li guardava con aria sospetta.
“Tigrotto!” La voce di Daphne seppur in lontananza innondava tutto il corridoio
“Bé io mi allontanerei prima che la tigre bionda mi sbrani!”
“Amore fermati!Aspettami!”
“Cosa vuoi Daphne?”
“Bè stare con una ragazza di provincia ti fa quest’ effetto? Se è così evita di frequentarla amoruccio!”
“Prima di dare della poco di buona a Anya guardati bene tu, con questo ci vediamo in giro”..
**
Laira si stava incamminando per andare da sua sorella ma qualcosa la tirò indietro.
“Laira devo parlarti! E’ urgente o lo dico a qualcuno o non resisterò a lungo, credo che tua sorella mi intrighi sempre più”. Blaise disse tutto d’ un fiato, lasciando Laira spiazzata, non aspettò neanche una risposta se ne andò borbottando sottovoce “Oddio l’ ho detto! Oddio!”.
Intanto nel corridoio affianco Anya stava litigando con Daphne
“E’ solo colpa tua se siamo in crisi, prima del tuo arrivo eravamo la coppia perfetta!” Anya era decisa a non farsi mettere i piedi in testa da lei ma Daphne insisteva e il tutto non prometteva bene.
“Daphne! Ti stavamo proprio cercando!” Dissero Draco e Pansy in coro, Pansy si girò verso Anya e con il labbiale disse “Io e te poi parliamo”.
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Capitolo 15 *** 15. ***
eccomi qui <3 Bè non c' è molto da dire! Come sempre ringrazio ely brenta poichè recensisce i capitoli:3 e bè fatevi avanti e recensite! giuro che non mangio xD
Erano le cinque e mezza e gli allenamenti di Quidditch stavano per cominciare.
Laira voleva andare agli allenamenti per vedere la sua casa giocare, anche se a dirla tutta andava per vedere Draco.
Mentre andava al campo vide la sorella uscire dalla Foresta Proibita…
“Anya, che ci facevi nella foresta?”
“Niente, niente…tu piuttosto che fai qui?”
“Bè tu ti perderesti un allenamento di Quidditch?” disse Laira facendo l’ occhiolino a Anya.
“Ad essere sincera? Si! Anche perché tra un po’ mi sa che comincia a nevicare, quindi preferisco stare in Sala Comune davanti al fuoco a leggere con questo ci vediamo dopo Laira”. Quando Anya e Laira preso strade diverse un candido fiocco di neve toccò leggero il terreno precedendo gli altri mille che lo seguirono a ruota.
**
Nevicava troppo, il campo di Quidditch era immerso da un velo farinoso di neve, tutti i giocatori di Serpeverde stavano circondando un ragazzo caduto dalla scopa..
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“Anya vai in infermeria, subito”
“Ok ok calma! Perché?”
“Tu vai e poi capisci..”
Anya non troppo convinta della sua calma interna si avviò in infermeria, cos’ era successo di così grave da far correre Pansy da lei? Sarà successo qualcosa a sua sorella?. Tra tutti i suoi pensieri si ritrovò davanti alla porta dell’ infermeria ancora con l’ incognita del perché si trovasse lì.
Silenziosamente aprì la porta non c’ era nessuno tutto deserto, così sembrava finché non scorse una sagoma dietro un paravento, si avvicinò e con sorpresa si ritrovò un Blaise con la testa fasciata e una gamba rotta.
“Cosa mi combini Zabini?” pensò Anya prendendo una sedia e sistemandosi vicino al letto.
Dopo mezz’ ora un occhio del moro si aprì e vide Anya, cosa ci faceva lì? Perché non c’ era Daphne?
“Posso sapere cosa mi è successo?”
“Oh allegria finalmente hai aperto gli occhi! Comunque non so cosa ti sei fatto di preciso, credo che tu ti sia preso un bel trauma cranico e visto il bicchiere di Ossofast che ti ha fatto bere Madama Chips ti sei rotto una gamba!”
“Oh fantastico! Ma Daphne?” a quella domanda il sorriso di Anya si rabbuiò
“Non lo so, io so solo che sono venuta perché me lo ha chiesto Pansy, ma tranquillo che se vuoi..”
“Blaise amoruccio come stai? In quale letto sei?”. Daphne era entrata urlando con la sua solita foga, quando vide Anya vicino a Blaise perse il controllo e cominciò a inveire verso Anya.
“Tu! Si può sapere che ci fai qui? Vicino a lui? Nessuno ha chiesto la tua presenza quindi se non ti dispiace adesso puoi andare”
Anya si alzò dalla sedia, fece per andarsene quando Blaise la tirò per la maglia
“No Anya resta”
“Meglio che vado è stata un’ idea stupida. Guarisci presto mi raccomando”.
Anya se ne andò lasciando il tigrotto e la tigre da soli… Non sapeva cosa sarebbe successo tra Blaise e Daphne, sapeva solo che si stava innamorando di lui e pur sapendo che tra loro non poteva succedere niente sognava ad occhi aperti di stare insieme a quel ragazzo che pur non avendo niente di speciale la stava facendo innmorare.
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Capitolo 16 *** 16. ***
Ciao ragazze! scusate il ritardo ma non ho avuto tempo di postare prima! spero che il capitolo vi piaccia<3
“Amore mio è arrivata una lettera da tuo padre, da quanto ho capito non sta molto bene e come ultimo desiderio ha chiesto di vederti un’ ultima volta.
So che hai sofferto la sua mancanza ma per questa volta abbatti il tuo orgoglio e vai da lui, se non lo fai per lui fallo almeno per me!
Ricordati che ti voglio bene.
Tua per l’ eternità, mamma
P.S.: Joseph saluta Laira e vi manda un bacio.”
Anya rimase un po’ incerta, l’ uomo che non l’ aveva mai voluta conoscere, colui che se n’ era andato quando lei era ancora piccola aveva espresso come ultimo desiderio di vederla….Non riusciva a crederci.
L’ unica cosa che sapeva di suo padre era semplicemente l’ aspetto fisico, difatti le uniche cose di suo padre che le appartenevano erano una foto e una lettera, la lettera era più per sua madre ma Anya aveva deciso di tenerla per sé quando a dieci anni l’ aveva trovata in soffitta.
“Cara Micaela, so che scappare dai problemi non è la cosa migliore da fare ma non me la sento di fare il buon marito e di essere un buon padre, io e te ormai non andiamo più d’ accordo e non voglio che nostra figlia cresca in un clima burrascoso.
So che crescerai Anya come si deve e che l’ amerai come l’ avrei amata io. Non credere che non ti ami più ma ho capito che siamo troppo diversi per stare insieme.
P.S.: Cara Anya quando diventerai grande ti prego di non odiarmi, se crescerai intelligente come tua madre sono sicuro che capirai. Ti amerò per sempre anche se non ti vedrò crescere Anya.
Per sempre tuo, Jake”
Troppo diversi per stare insieme…Come aveva ragione suo padre, anche lei e Blaise erano troppo diversi per stare insieme .
Anya decise di dare una possibilità a suo papà, sarebbe partita il giorno stesso.
**
“Laira io sono pronta per partire credi di salutarmi o parto senza un tuo saluto?”
“Sì sono qui! Scusa! Mi raccomando Anya non essere orgogliosa, ricordati che mi mancherai e che ti voglio bene”.
**
Anya si trovava davanti ad un cancello malandato, era indecisa sul da farsi, suonare o non suonare? Dopo ben dieci minuti di contemplazione suonò il campanello, dopo alcuni secondi una flebile voce maschile disse “Chi è?”
“Sono Anya Madden, sono venuta per vedere Jake”
In men che non si dica il cancello si aprì, un po’ insicura Anya entrò e si vide venire in contro un uomo alto, magro e molto simile a lei ma in versione maschile.
“Sei identica a tua madre, hai preso la bellezza rumena della famiglia di tua madre”
“Non sono abituata a tutti questi complimenti!” disse Anya leggermente imbarazzata.
“Accomodati, abbiamo tanto da dirci…”
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“Pronto?”
“Dovevi chiamarmi appena arrivavi, te ne sei dimenticata? Ho sbagliato quattro volte prima di riuscire a contattarti! Sai che con le cose babbane non ci so fare!”
“Tranquilla Laira sono arrivata, sto bene, sono solo un po’ stanca, adesso dobbiamo conoscerci un po’ si è perso tutta la mia infanzia e parte della mia adolescenza non possiamo pretendere di andare d’ accordo subito, non è male ma non posso perdonarlo subito. Adesso vado ci sentiamo, divertiti senza di me che quando torno avremo tanto da dirci. Ti voglio bene”
“Anch’ io ricordati di chiamarmi domani!”
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Capitolo 17 *** 17. ***
Anya era appena partita così Laira decise di andare a fare un giro in giardino, dopo essersi vestita pesantemente sgusciò fuori dalla Sala Comune, nel corridoio si scontrò con Malfoy e vedendolo triste pensò di farlo ridere con una fattura gambemolli ma a quanto pare il giovane non era dello stesso parere!
“Ahahah! Dovresti vedere la tua faccia!” Draco si rialzò furente ripulendosi i pantaloni..
“Ehm non te la sarai mica presa vero Draco? Ti ho visto triste e AH!” Malfoy con un balzo felino l’ aveva messa spalle al muro e le bloccava ogni via d’ uscita con le braccia, la ragazza si sentì in imbarazzo poiché il viso di Draco era a pochi centimetri dal suo
“Mai giocare con un Malfoy bimba” le sussurrò il giovane all’ orecchio provocandole brividi su tutta la schiena e a quanto pare lui se ne accorse
“Che c’ è bimba? Hai paura? Oppure è la mia voce che ti provoca i brividi?” sussurrò roco facendole venire un’ altra serie di brividi, Draco nel frattempo si era avvicinato fino a toccare le sue labbra donandole un bacio casto.
“Me la pagherai per la fattura!” disse lui sbruffone come sempre avviandosi al settimo piano lasciando una Laira stordita per il contatto appena ricevuto
**
Stesa sotto un albero nei pressi del Lago Nero Laira si rilassava ad occhi chiusi, le piacevano il freddo e l’ inverno; una pallina di neve le arrivò dritta in faccia, si alzò indignata e si ritrovò davanti un Malfoy ghignante intento a fare un’altra pallina, la ragazza accettando la sfida raccolse un po’ di neve ed iniziò così una battaglia, Malfoy era in netto vantaggio così Laira decise di usare la magia e con un incantesimo non verbale fece volare della neve addosso a Draco, a questo punto il ragazzo iniziò a rincorrerla e nascondendosi dietro un albero riuscì ad acchiapparla, la strinse forte a sé e poi la mise a terra delicatamente. Laira pensò di prendere l’ iniziativa così allacciò le braccia al collo del ragazzo e disse
“Draco io…bè ecco..” Malfoy la zittì posando un dito sulle sue labbra
“Shh..lo so” Stavano per baciarsi ma una voce li distrasse
“Draco Malfoy che cazzo stai facendo ?!” Pansy veniva verso di loro infuriata.
“Ciao Pansy” Draco sembrava padrone della situazione mentre Laira si era staccata da lui ed era arrossita violentemente.
“Ciao un corno !Allora?”
“Non penso siano affari tuoi, specialmente dopo quello di cui abbiamo discusso oggi”
<< Quindi è per questo che era triste >>pensò amaramente Laira, si sentiva presa in giro così decise di andarsene da lì
“Se non vi dispiace io tolgo il disturbo, non mi interessano le liti matrimoniali..”
“Veramente dovrebbe essere lei ad andarsene, noi dobbiamo finire quel discorso..”
“No ho capito…ciao” Così Laira si lasciò alle spalle una Pansy ghignante e un Draco confuso.
**
“Crucio!” Laira schivò per un soffio la maledizione, si girò con la bacchetta sguainata e si ritrovò davanti la Parkinson che la guardava con aria strafottente. Iniziò un duello nel quale Laira usò dei sortilegi scudo poiché non voleva farle del male temendo che Malfoy la prendesse sul personale, ma dopo un po’ si stufò così con un gesto fulmineo la disarmò
“Signorina Schuffle nel mio ufficio, immediatamente” Dietro di lei c’ era la preside con Daphne che sorrideva maligna
“ma profes”
“Non una parola! Signorina Grengrass vada a chiamare il professor Lumacorno ed il signor Malfoy”
“Ma” Laira tentò di ribattere ma l’ occhiata della Mcgrannit la fece desistere…
**
Nell’ ufficio della preside Laira chiacchierava con il precedente preside sotto lo sguardo severo della preside, bussarono ala porta “Avanti”
“Buon pomeriggio preside, professor Silente e oh! Signorina Schuffle! Insolito vederla qui”
“Professor Lumacorno, Signor Malfoy prego accomodatevi così posso raccontarvi la vicenda”. La Mcgrannit spiegò quello che Daphne aveva detto e Laira si agitò e Malfoy dovette accorgersene perché senza farsi notare prese la sua mano sotto il tavolo, mano che la ragazza strinse quando udì le parole della preside
“Naturalmente suo padre è stato avvisato essendo questo il terzo richiamo in così pochi mesi “
“ma preside ..”
“Non voglio sentire altro, ringrazi che conosco suo padre grazie all’ Ordine della Fenice sennò sarebbe già espulsa, ora andiamo in Sala Grande” detto questo i due professori uscirono dall’ ufficio. Dopo essersi scambiati un cenno i due ragazzi si alzarono ma una voce li bloccò
“Noto con piacere che ha seguito i miei consigli e si è, perdoni il termine, buttata!”. Laira parve confusa ma poi si illuminò quando vide la sua mano ancora stretta da Malfoy e la staccò facendo un passo indietro
“NO professore non è come sembra..non..”
“Non ti preoccupare mia cara ho capito… tuttavia necessito di un po’ di compagnia posso invitarla per il solito thè?”
“Ne sarei felice signore” detto questo la ragazza uscì e corse verso la Sala Comune ,tuttavia venne bloccata da una stretta, Malfoy
“Si può sapere cos’ è successo davvero? E perché prendi il thè con quel vecchio strambo?!”
“Non è importante e bè lui.. mh mi ha aiutata, ed ha fatto entrare mio padre nell’ Ordine della Fenice…”
“Oh l’ ordine già”
“Già” fece eco Laira poi fece per avviarsi ma di nuovo fu bloccata da lui
“Dove scappi bimba?”
“Io non scappo Malfoy! Ora lasciami!”
“Dobbiamo finire un discorso” La ragazza non fece in tempo a ribattere perché si ritrovò le labbra del giovane sulle sue, era rigida ma poi dandosi mentalmente della stupida ricambiò. Avevano tutti e due il respiro corto ed erano appoggiati uno alla fronte dell’ altra.
“E questo cos’ era?” riuscì a chiedere Laira
“Era un << Sono attratto da te >>” rispose Malfoy accennando un sorriso e dopo averla baciata a stampo andò dalla parte opposta dei sotterranei lasciano (Questa volta) una Laira sorridente.
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Capitolo 18 *** 18. ***
Anya era sulla via del ritorno, le sarebbe mancato quel simpatico ometto che ancora non riusciva a chiamare papà. In quella settimana aveva imparato a vivere insieme a Jake, a conoscerlo e a perdonarlo.
Il fischio del treno fece tornare alla realtà la ragazza, era tornata nella sua casa, era tornata a scuola e bè bisognava dire in buona compagnia, aveva conosciuto Adam da suo papà e aveva scoperto che anche lui era a Hogwarts e faceva parte dei Grifondoro.
“Anya, stavo pensando.. e se al ballo ci andassimo insieme? Si insomma tu non sai con chi andare io neanche..”
“Certo perché no?”
“Ok allora è deciso?”
“Si Adam è deciso”
Il treno si era fermato, la vita di tutti i giorni le era mancata, ma doveva tornare perché suo papà non le avrebbe permesso di perdere altri giorni. Quando scese dal treno si ritrovò tra le braccia di sua sorella e di Pansy.
“Ti dobbiamo dire tante cose! Ma la più importante è che.. Daphne e Blaise si sono lasciati!” dissero le due all’ unisono.
“Io invece vi presento Adam”
“E lui?”
“Lunga storia”
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L’ ebrezza della sera tarda era sempre bella da assaporare, Laira stava seduta nel giardino quando Draco le si sedette vicino ..restarono così per molto tempo, senza dire niente,tutti e due troppo codardi per ammettere di provare qualcosa l uno per l' altra,finché Laira non si stufò e sbuffando tornò nella loro Sala Comune
**
“Anya cara Anya sei tornata?”
“No sono un fantasma”
“Si può sapere cos ci fai tutta sola di notte fuori dalla scuola?”
“Zabini sempre tu..”
“Sai che dovrei dirlo a Draco vero?”. Blaise era strano, sembrava indemoniato, si stava avvicinando in modo minaccioso ad Anya.
“Hai trovato un nuovo amico vedo ti sei fatta anche quello? È già finito nel tuo letto?”
“Blaise hai bevuto?” . Zabini tentò di baciare Anya che riuscì a spostarsi ma si ritrovò per terra, Zabini le aveva tirato uno schiaffo e puff! Era immobilizzata
“Blaise ti prego lasciami andare” Anya aveva sempre più paura
“No sai ho bisogno di divertirmi”
“E devi farlo proprio con me?”
“Bè si sa che sei tu quella che la da al primo che capita”
“Forse mi stai confonden…”. Nessun suono usciva più dalla bocca di Anya, Zabini l’ aveva ammutolita e con una mossa le aveva strappato tutti i vestiti..Anya era impaurita, non poteva essere Blaise, non poteva essere il principe di cui lei si era innamorata.
“Wolf! Arrgh”
“Neve sparisci”. Niente Neve non voleva andarsene, perché non aveva chiuso il cancello? Ma soprattutto perché era scappata dalla foresta proibita? Poi Anya capì quando il suo Husky prese per una gamba il moro e lo morse, inutilmente, un cucciolo di 4 mesi contro un ragazzo così forte non poteva vincere infatti fu calciata via
“Anche gli animali adesso ti fai?” Chiese l’ indemoniato Zabini
“Non toccare mai più il mio cane Zabini, dimenticati di me, trovati qualcun altro per le lezioni, non ti azzardare mai più a rivolgermi la parola” Con fatica Anya si alzò da terra per poi svenire e risvegliarsi nel suo letto con Neve sui suoi piedi e Laira seduta su una sedia che la guardava.
**
“Zabini cazzo ti è successo ieri sera?!”
“Draco ti prego non urlare che ho un mal di testa che non ti immagini!”
“Tu hai mal di testa?! Hai quasi fatto fuori Anya e quello che sai dire è HO MAL DI TESTA!? Non ti vergogni??”
“IO cosa??Che? non sono io!”
“No hai ragione eri soltanto ubriaco da far schifo Zabini”. Blaise si rese conto di averla fatta grossa : Draco non lo chiamava mai Zabini, solo quando era incazzato.
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Anya si era svegliata e l’ unica cosa che ricordava era Neve che piangeva dal dolore provocato dal calcio che le aveva dato il moro e i suoi occhi indemoniati, con i quali non voleva averci niente a che fare.
"Oh amore santo come stai?”
“Eih stringi un po’ meno Pansy sono dolorante!” disse Anya buttandola sul ridere
“Se non lo perdonerai ti capisco non lo farei neanche io”. Queste erano le uniche parole che le disse Draco prima di andarsene e lasciare le ragazze da sole.
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Capitolo 19 *** 19. ***
Buonasera!! si lo so sono un tantino in ritardo ma sono stata male e molto impegnata! comunque vi lascio con un capitolo lungo!!;) Alla prossima! ovviamente vi chiedo sempre di recensire! Su non siate pigre! xD
Molte cose erano cambiate ad Hogwarts: primo Draco Malfoy e Pansy Parkinson avevano litigato, secondo Draco Malfoy ed il suo fedele compagno Blaise Zabini non si parlavano più e terzo Anya Madden era più silenziosa del solito.
“Blaise smettila! Picchiandoti con una mazza non risolverai niente!” In risposta il moro ringhiò, Laira sbuffò e scese dagli spalti dello stadio, doveva tirare su di morale Zabini ma non sapeva come, il suo sguardo cadde verso una Firebolt abbandonata in mezzo al campo così pensò di sfidare il moro. Dopo un’ ora Laira aveva preso quasi tutte le pluffe lanciante da Blaise, una voce risuonò nell’ aria e la ragazza guardando in basso scorse Malfoy così decise di scendere per vedere cosa voleva
“Eih.. sai quella è la mia scopa! L’ ho dimenticata qui prima”
“Oh certo scusa! Ehm io l’ ho vista li in mezzo e bè volevo tirare su di morale Blaise così… Bè scusa!”
“Non importa Laira, piuttosto pensa a consolare tua sorella non lui… non ne ha bisogno”. Laira a quella risposta cambiò subito atteggiamento.
“Come scusa!? Come fai a sapere di cosa ha bisogno se non gli parli da una settimana?! Sono l’ unica a sapere che sta male?”. IL viso di Malfoy si indurì
“Ha sbagliato”. Laira non ci vide più e urlò
“Dal coso che hai sul braccio direi che hai sbagliato anche tu!”. Draco s’ infuriò ancora di più e alzò una mano, pronto a scagliarla sul viso della ragazza, ma prima che colpisse Malfoy abbassò la mano e con uno sguardo deluso disse
“Fanculo”. Detto questo montò sulla sua scopa e volò via.
**
Laira era triste per la litigata con Malfoy, insomma si erano baciati pochi giorni prima eppure non c’ era stata nessuna svolta, sapeva solo che fra lui e Pansy le cose non andavano bene e infondo sospettava che la ragazza volesse riprenderselo a tutti i costi.
Blaise e Laira erano in camera del primo, che condivideva con Draco e Theodore, la rossa cercava di insegnarli qualcosa visto che Anya non era più disponibile. Quando Zabini si stufò calciò via i libri e iniziò a fare il solletico a Laira che protestava sonoramente; il fato o la sfiga volle che Draco Malfoy entrasse proprio in quel momento fraintendendo la scena
“Oh scusate non volevo interrompere”
“No Draco aspetta!”. Laira lo rincorse e prendendolo per un polso lo fece girare
“Non stavamo facendo niente”
“Anche se fosse non mi interessa, non abbiamo firmato un patto con quel bacio”. Quelle parole fecero intristire Laira che mise le mani sul petto di Malfoy e si avvicinò a lui soffiandogli sul collo
“perché fai così?”
“Perché mi fai infuriare! Cazzo ti manca solo Theo e poi ti sei fatta tutto il mio dormitorio”. Lo schiaffo di Laira arrivò sulla guancia marmorea del biondo lasciando un’ impronta
“Come ti sei permessa?! Colpire un Malfoy! Fottiti non ti voglio più tra i piedi! Al diavolo le lezioni!”. Detto questo Draco se ne andò lasciando Laira confusa, triste e arrabbiata.
**
Appoggiata a una colonna vicino all’ entrata della Sala Comune Laira leggeva la lettera che il gufo reale di famiglia le aveva portato poche ore prima. Sentì delle risate e poco dopo Anya e Draco girarono l’ angolo, la rossa era contenta di vedere la sorella ridere, sorrise raggiante a Anya e fece un timido saluto a Malfoy che però si limitò a fulminarla scoraggiandola.
“Eih! Notizie da casa?”
“Si Anya… mio padre”
“Papà Joseph? Fantastico”
“No…”
“Sei nei guai vero Laira?”. La giovane si limitò ad annuire
“Draco vai ti stanno aspettando!”
“Che…”
“Vai”. Rimaste sole le ragazze si abbracciarono
“Laira le cose stanno per peggiorare”
“che intendi Anya?”
“Niente solo tu rimani qui”
“Ma”
“Laira”. Ovviamente dopo che Anya entrò, Laira non ci pensò due volte ad entrare a sua volta, appena fu dentro la Sala Comune la ragazza comprese: Tutti applaudivano mentre Draco e Pansy si baciavano stretti uno all’ altra, a quanto pare il carlino l’ aveva riconquistato. Laira sentì un groppo in gola e decise di uscire il più in fretta possibile da lì. Due ragazzi avevano visto la faccia della ragazza, il primo fece per andarle dietro ma due prese lo fermarono: la prima era della sua ragazza, mentre la seconda era del suo migliore amico..anche se ormai le cose erano cambiate
“Vado io hai già fatto abbastanza” e prima che Draco potesse rispondere Blaise era già uscito dalla Sala
**
Nella torre di Astronomia…
“Uff ma perché ho dato ascolto a Silente?Com’ è che diceva? Ah si! –Si butti Laira! Lei può salvare il signor Malfoy!- Pff certo!”
“Chi salva chi scusa? E poi da quando te la fai con un vecchio?!”
“Blaise!”. Laira si girò dall’ altra parte, non voleva farsi vedere mentre piangeva, suo padre diceva sempre che la gente si approfitta di te se ti mostri debole; una mano calda la fece girare
“Non sentirti debole Laira, sono io!” Blaise aveva una voce dolce ed un sorriso rassicurante così la ragazza si aggrappò alla sua schiena singhiozzando sommessamente. Dopo quelle che a Laira parvero ore si staccò dal moro e gli sorrise timida, Zabini fece un sorriso rassicurante e con i pollici le asciugò le guance bagnate di lacrime, poi timidamente posò le sue labbra su quelle della ragazza facendola sussultare.
“Ti va di venerci con me al ballo?”. La voce di Blaise spezzò quel silenzio
“perché no?” fu la risposta della ragazza.
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Capitolo 20 *** 20. Ballo- prima parte ***
Salve a tuttiiii!! ebbene
eccoci qui con la prima parte del ballo... penso che la seconda
riuscirò a postarla domani! Baci! Lady_Malfoy
Anya era in
agitazione, lei era pronta ma perché Adam non arrivava? Si
era perso? Un
battere alla porta la fece sobbalzare, ok era pronta. Quando
aprì la porta la
faccia di Adam diventò strana, imbambolata per
così dire
“Cos’
ho?
Sono spettinata, macchiata? Cos’ ho?”
“Niente
sei,
sei, sei…”
“Tranquillo
ti verrà in mente”. Così Adam e Anya
andarono alla festa, erano una coppia
perfetta… solo che nella testa di Anya c’ era
Blaise e non Adam.
**
Erano le
undici Anya si stava divertendo, Adam era di ottima compagnia, ad un
certo
punto però alle spalle di Anya si udì una voce
“Scusi
mi
presta la dama?” quella voce dolce e solare,
perché doveva rovinare sempre
tutto? Adam concesse la dama a Zabini.
“sembra
una
principessa sta sera Madden”
“non
posso
dire la stessa cosa di lei Zabini, con questo tolgo il
disturbo”
Quel
contatto fece tornare alla mente la sera di una settimana prima, la
ferita era
ancora troppo aperta, non riusciva a stare con lui un secondo di
più, quindi
uscì dalla sala, una volta fuori cominciò a
correre a perdi fiato fino alla
torre di Astronomia dove si abbandonò a un lungo pianto
silenzioso.
Nel silenzio
Anya sentì qualcuno sedersi vicino a lei, senza girare lo
sguardo solo sentendo
il profumo riconobbe il soggetto, il principe era arrivato dalla sua
principessa.
“So di
aver
sbagliato, mi faccio schifo da solo, so che..”
“Solo
una
domanda, perché?”
“Mi
mancavi,
senso di colpa per aver lasciato Daphne e non so cos’
altro”
“Ok”.
Anya
si alzò e Zabini dietro di lei
“Aspetta”.
Anya si girò e si ritrovarono a un centimetro di distanza,
perché uno sguardo
così angelico poteva diventare demoniaco?
“L’
ho
lasciata per te, quindi prenditi il tempo che vuoi, io ti
aspetterò”
-Siamo
vicinissimi perché non ci baciamo?- evidentemente stavano
pensando la stessa
cosa perché si girarono entrambi e come se fosse una cosa naturale andarono
uno verso l’ altro
“Non
so
perché lo sto per fare! E so che…”.
Blaise non la fece parlare e la baciò da li
ci fu un susseguirsi di baci fino alla camera di lui
“No
scusa
non ce la faccio”. Anya prese e se ne andò
lasciando Blaise solo.
**
Poche ore
prima…
Quando Adam
e Anya fecero il loro ingresso nel salone Blaise e Laira dovevano
ancora arrivare.
Blaise era fiero di andare al ballo con Laira, quando entrarono tutti
gli occhi
erano puntati su di loro, in un angolo Draco Malfoy tremava dalla
rabbia, ruppe
il suo bicchiere facendo fare un urletto a Pansy. Quando gli occhi di
Blaise si
posarono sulla figura di Anya una scossa percorse la sua colonna
vertebrale,
era bellissima in quel suo abito rosa pallido, arricchito di strass e
perline
nella parte del seno, sotto di esso altri brillantini facevano da
cinturino e
da quello partivano mille pieghe e alla fine l’ abito si
apriva ampio
slanciando la ragazza.
Zabini
decise di concedere un ballo a Laira e poi andare da Anya. Finito il
cosiddetto
ballo Blaise cercò di scusarsi ma Laira lo bloccò
“Stupido
che
aspetti va da lei!”
“Ma
Laira…”
“Zitto
Bla!
Ti piace lei e a me..”
“Draco
si lo
so, bè grazie”. Detto questo Zabini
andò a cercare Anya.
Continua……
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Capitolo 21 *** 21 -ballo- parte seconda ***
Salveee!! Ecco
la seconda parte del ballo ! spero con tutto il cuore che vi piaccia e
se avete consigli o dubbi contattatemi;) Alla prossima!
Laira si
stava servendo della burrobirra quando due mani le coprirono il viso
facendola
sussultare
“Chi
è?”
chiese timorosa la ragazza
“Ti do
un
aiutino: sono il salvatore del mondo magico”. La ragazza
sorrise raggiante e si
girò per abbracciare il ragazzo
“Harry!”
“Laira!
Sempre un piacere
“Sei
venuto
per Ginny immagino”
“E per
te
cara! Me lo concedi un ballo?”
“Ovvio
Potter mi hai preso per una Serpeverde?”
“Ahahah
simpatica Shuffle!”. Laira adorava Harry, si erano conosciuti
quando suo padre
era entrato nell’ Ordine. Sfortunatamente il ballo consisteva
nello scambio
dello coppie e vicino a loro c’ erano Pansy Parkinson e Draco
Malfoy. Harry
cogliendo il suo disappunto le chiese
“Vuoi
andare
via?”
“No
è tutto
ok”. Quando fu il turno dello scambio due mani avvolsero la
vita della ragazza
che si ritrovò, dopo giorni, a pochi centimetri dal viso di
Malfoy
“Sei
bellissima” le sussurrò lui e lo pensava davvero,
Laira portava un vestito blu
con una scollatura a cuore, il corpetto era impreziosito da ricami
argentei
mentre la gonna era piena di arricciature e da un lato il motivo del
corpetto
scendeva fino all’ orlo. Ciocche dei suoi lunghi capelli
erano fermate da delle
forcine e tutti scendevano sotto forma di boccoli vaporosi. Sembrava
una
principessa!.
“Mi
limiterò
a ballare con te Malfoy non è necessario parlare”.
Il biondo appoggiò la sua
fronte a quella di Laira e disse
“Perché
mi
tratti così bimba?”. D’ altro canto la
ragazza non riusciva a staccarsi dal
ragazzo, era troppo forte!
“Ti
tratto
come meriti Draco! Piuttosto tu, perché stai con Pansy? Voi
due non siete
uguali!”
“Oh no
è
proprio quello che mi serve! Niente di serio, giusto per un
Malfoy”. Detto
questo il ragazzo le fece il bacia mano e tornò da Pansy,
prima di lasciarlo
andare Laira sussurrò
“Non
sei
così e te lo dimostrerò”. Nemmeno gli
occhi verdi di Harry riuscirono a
tranquillizzarla così bisbigliò
“Credo
di
dover prendere un po’ d’ aria”
“Ti
accompagno”. Arrivati nel giardino Harry l’
abbracciò per calmarla e dopo un
po’ di tempo la voce che Laira sognava ormai da settimane
irruppe in quello
spazio buio
“Potty
oltre
che con la piattola te la fai con lei?!”
“Sparisci
Malfoy”
“Www
fai
paura eh Potty? Proprio come ai vecchi tempi!”
“Già
tempi
in cui non eri ancora un Mangiamorte”. Con un gesto fulmineo
Malfoy sfoderò la
bacchetta e fu imitato a ruota dal Grifondoro.
“Stup..”
“Sectumsempra!”
“Protego”.
Gli incantesimi erano volati in pochi secondi e ora sul volto di Malfoy
un
ghigno faceva da padrone.
“Già
sentito
Potter! Vuoi dissanguarmi un’ altra volta?” Chiese
ironico
“Già
ma
stavolta non c’ è Piton a farti da
mammina!”. Si sarebbero scagliati contro
altri incantesimi se Laira, a braccia aperte, non li avesse fermati
“Ora
basta! Sembrate bambini!”. Per tutta risposta Harry disse
“L’
unico che è ancora un bambino è Malfoy”
ora la mano del biondo tremava
violentemente e Laira capì che al primo tocco sarebbe caduto
“Harry
va ci penso io qui”
“Sei
pazza? Non ti lascio qui con lui!”
“Và!”.
Quando il ragazzo si dileguò nell’ ombra la
giovane toccò timidamente la mano
di Malfoy ancora alzata che, al suo tocco abbassò, lo
sentì sussurrare
“Mi
dispiace…io n- non volevo. Li avrebbe uccisi”.
Laira lo abbracciò di slancio e
lui abbassò il capo facendosi coccolare come da tempo,
troppo, non accadeva;
“Tranquillo
Draco è il passato..” a quelle parole il giovane
alzò il capo, erano
vicinissimi, i loro nasi si
sfioravano ma
prima che potessero unire le loro labbra una voce furente li fece
sussultare
“Laira
Kàira Shuffle! Cosa diavolo stai combinando?”.
Dall’ ombra un’ uomo possente li
fissava
“Merda!
Mio padre, oh se sa che sei..”
“Laira!
Qui subito!”. Per impulso Draco le fece da scudo.. Non
l’ avesse mai fatto!
“Malfoy?!
Laira! Un Malfoy?”
“Cazzo
sono nei guai Dra… meglio che vada”, dopo aver
stretto la mano al giovane si
avviò, suo padre le strinse il braccio al che la ragazza
emise un gemito e un
ringhio quasi felino si alzò dal biondo. Il signor Shuffle
stava per girarsi ma
la figlia lo trattenne
“Padre!
Ti prego andiamo.. Come mai siete qui?”. I due finalmente
andarono nell’ aria
l’ eco della risposta
“Riunione
con la Mcgrannit”
**
Davanti
ai dormitori due figure si scontrarono
“Oh
Malfoy! Scusami ero distratta!”
“Lascia
che finisca io di distrarti”
“No!
Io.. sono stanca ora vado.. ci si vede al ritorno delle
vacanze!”
“Kàira
è il tuo secondo nome..”. La ragazza si fece
guardinga
“Ehm
si..”
“Ti
sei tatuata il tuo secondo nome sul braccio?”
“No..
mia mamma si chiamava Kàira”.
Detto questo
la ragazza se ne andò lasciando Malfoy sconcertato e prima
di girare l’ angolo
lui le disse
“Tuo
padre non vuole non è così?”, la
ragazza trasalì ma finse di non aver sentito
Ecco
qui il vestito di Laira!
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Capitolo 22 *** 22. ***
ciao!! scusate il
ritardo! buona lettura <3
C' era più caos del solito quel giorno , cos'
aveva il Natale questanno rispetto allo scorso per fare tutto questo
casino??Anya da parte sua non amava il Natale non l' aveva mai amato,
ma sua mamma quest' anno aveva una "sorpresa"
**
"Laira, Anya siamo qui dietro!"
"Mamma Joseph"
"Padre, Miacaela".
"Entriamo in casa ragazze sarete stanche!".
Micaela era uguale a sua figlia Anya non c' era una minima differenza
se non il colore dei capelli, Jake aveva ragione erano uguali, anche
Laira assomigliava tanto a sua mamma non sembrava neanche
figlia di Joseph ma la cosa più strana era che nonostante le
due ragazze non avessero niente in comune neanche un briciolo di gene,
si assomigliavano tanto.
**
"Anya! Sveglia sono le nove!"
"Laira lasciamo in pace!"
"No vieni! dobbiamo andare a fare le ultime compere".
Le due ragazze tornarono a casa piene di borse e borsette.
Aprirono il cancello e a Anya caddero le borse di mano, sua mamma era
seduta in giardino in compagnia di un altro uomo che non era suo
marito, sembravano anche divertirsi....
Nello stesso istante anche le borse di Laira caddero, dalle
scale stava scendendo Joseph con un' altra donna!
Le ragazze si guardarono sconvolte
"Ma che sta succedendo?"
"Vi state tradendo a vicenda?". Anya urlò quella domanda
così forte da far uscire i vicini!
Una risata generale dei quattro adulti cominciò, Laira e
Anya continuavano a non capire
"Sul serio Micaela Dragomir che sta succedendo?!"
"Amore di mamma avete frainteso" disse dolcemente la donna
"Volevamo farvi la sorpresa a Natale ma ci avete preso alla sprovvista,
loro sono i signori che compreranno la nostra casa"
"COSAAA!?" urlarono le due ragazze
"Si come vi ho detto prima volevamo farvi la sorpresa ma il destino ha
deciso che dovete saperlo adesso, andremo a vivere in una casa
più grande"
"E perchè mai?!". Anya era l' unica che mostrava il suo
stupore visto che Laira si limitava a fissare astiosa suo padre, lei
non voleva andarsene da quella casa, c' era cresciuta e c' erano tutti
i ricordi di sua madre..
"Non essere sempre così precipitosa Anya! aspetta...
volevamo dirvelo con calma ma.. io e Joseph aspettiamo un bambino!"
Per risposta Laira salì in camera e per tutto il giorno non
uscì mentre Anya dopo aver fatto un sorriso tirato
girò i tacchi e se ne andò.
"Bè l' hanno presa bene.." commentò
Micaela
"Già" rispose l' altro genitore
**
TOCTOC
"non voglio parlare con nessuno" Laira non voleva vedere, sentire,
parlare,voleva solo dimenticare quel brutto giorno....magari era solo un terribile incubo e quando si sarebbe svegliata avrebbe trovato sua madre preoccupata per lei....e suo padre felice di guardarla....da troppo infatti la ragazza non veniva trattata come una volta da Joseph , in quanto identica alla madre...
"Bè non importa, devi solo ascoltare". Micaela
entrò con la sua calma che ricordava Anya.
"Senti Laira, so che non l' hai presa bene, se ti interessa nemmeno
Anya l' ha presa benissimo, se n' è andata e deve ancora
tornare. Non voglio prendere il posto di tua mamma e lo sai, non
pretendo neanche che questa cosa ti piaccia subito. Voglio solo che tu
sappia che puoi prenderti tutto il tempo che vuoi per metabolizzare la
cosa, ricordati che comunque ti voglio bene, approfitta di questo mio
momento di dolcezza"
"Sembri Anya"
"Questo mi fa piacere!" con un sorriso Micaela si alzò dal
letto di Liara dove si era seduta e diede una carezza alla
ragazza, arrivata alla porta la voce della ragazza la fermò
"Sai che appena avrò superato i M.A.G.O. le case
in Italia e il denaro di mamma saranno miei.."
"Si Joseph me l' ha accennato"
"Bene sappi che me ne andrò". Micaela fece un sospiro e
senza aggiungere altro se ne andò, lasciandosi alle spalle
una Laira che fissava a gambe incrociate fuori dalla finestra, con un sacco di domande fisse in testa: "Come fai a vivere con te stesso Joseph? Come fai a costruirti un' altra famiglia sapendo che ne avevi un' altra con lei? Come fai a non renderti conto che tua figlia soffre? E come diavolo fai a sopportare l' arrivo di un bambino quando LEI è morta con un altro frutto del vostro amore in grembo?"
Anche se in ritardo ecco qui il vestito del ballo di Anya !
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Capitolo 23 *** 23. ***
"Non penso proprio Laira! Te lo impedisco"
"Come volete padre allora me ne andrò disobedendovi..". La
cena a casa Shuffle- Madden era movimentata, alle due
estremità del lungo tavolo stavano Joseph e Laira che,
seduta su una sedia in mogano finemente decorata, si stava innervosendo
parecchio
"No! e ora mangia in silenzio!", con un sospiro Laira si
rassegnò e riniziò a mangiare. Anya e Micaela
erano rimaste in silenzio perchè sapevano che che
intromettersi fra quei due mentre litigavano portava guai.
"Comunque tesoro tra due giorni andiamo a Diagon Alley per prendere un
pò di cose d' accordo?". Il signor Shuffle aveva interrotto
il silenzio addolcendo la voce, cosa che mandava Laira su tutte le
furie visto che con lei era sempre duro.
"Oh amore mancano ancora sette mesi!Non ti pare un pò
presto?". In un moto di stizza Laira si alzò e prima di
riuscire a lasciare la sala da pranzo la voce del padre la
richiamò
"Laira. Qui, subito", ma questa volta la ragazza non volle fare la brava
nobile purosangue e obbedire quindi uscì in salotto subito
seguita da Joseph.
"Che ti prende ragazzina?! Mi disobbedisci un pò troppo.."
"Oh certo come se ti importasse cosa mi succede vero?!"
"Certo che mi importa sei la mia primogenita..". La ragazza
scacciò via con la mano quelle parole
"Primogenita? cosa c' è padre non riuscite a dire la parole
FIGLIA?! Avanti ammettiamo la verità mi hai abbandonata da
quando è morta la mamma! perchè?
perchè sono la sua identica copia e io per te sono solo un
peso che ti ancora al passato" Laira sputò quelle parole
come se fossero veleno ma non era ancora finita.. "Pertanto non ti
costringerò alla mia presenza, andrò dai nonni in
Italia e poi tornerò a scuola!Accio baule"
"Sei pazza?! non puoi fare magie fuori dalla scuola!", ora sul viso
della giovane spiccava un sorriso amaro
"Come volevasi dimostrare Joseph! Ho compiuto gli anni a Settembre" e
detto questo si smaterializzò lasciando il signor Shuffle
più infuriato che mai...
**
27 Dicembre,
Cancelli di Hogwarts...
"Uh grazie Hagrid se fosse stato per Gazza sarei rimasta tutta la notte
qui fuori!"
"Figurati Laira! Ci fa piacere che sei già tornata!Vieni a
trovarci a me e a Fierob...Alisecco ogni tanto.. a lui piace la tua
voce si!"
"Ok Hagrid..ora è meglio che vada, sono stanca"
**
"Ah ma che freddo in questi sotterranei! se rimanevo in Italia era
meglio! Tzè meglio essere Grifondoro almeno ero al caldo!".
Laira era letteralmente congelata nella sua stessa Sala Comune! Due
mani la presero e la lanciarono sul divano
"Ah disonore! Se Salazar ti sentisse"
"Ahahahahah Draco no!!!! il solletico no! " Di certo non si poteva dire
che Malfoy fosse di cattivo umore
"Eih piccioncini basta! ci sono anch' io e non voglio fare il terzo in
comodo!"
"Zabiniiiiiiii ci sei anche tu? evvivaa!"
"Ok che è successo alla vera Laira? che gli hai fatto e dove
l' hai portata?!"
"Uff sono solo di buonumore che c' è di male? A Draco non
dici niente!", Laira stava facendo la finta offesa, quanto adorava quei
due nei giorni in cui erano felici??
"Si però lo sopporto dall' inizio delle vacanze.. AH!". Un
cuscino ben assestato in faccia fece urlare Zabini che
fulminò Malfoy che stava fischiettando innocentemente
"piuttosto Laira perchè sei qui?"
"Blaise sei un ficcanaso.. ho litigato con mio padre così
sono andata in Italia dai miei nonni materni e sono tornata qui, voi?"
"Bè mia madre è da uno dei suoi amici
così ho pensato di restare" disse Zabini sbrigativo
"Io.. bè mia madre è impegnata in una faccenda
col Ministero e non volevo starle fra i piedi". Un rumore li distrasse,
un gufo reale era entrato ed aveva depositato una busta rossa in grembo
a Laira
"Oh cazzo Laira è una strillettera!" Zabini sembrava
affascinato da quella lettera..-strano tipo- pensò la ragazza
"Che faccio?"
"Aprila sennò esplode!ah mi ricorda Weasley al secondo anno!ahahahahahaha"
"Zitto Zabini" e dopo averlo fulminato aprì la lettera..
"Laira Kàira Shuffle! come hai osato disobbedire a tuo
padre?! Da anni cerco di chiudere i rapporti con quei boriosi
purosangue italiani e tu che fai?! Vai a pranzo da loro! Mi hai deluso
e ringrazia il fatto di non essere in casa perchè ho voglia
di cruciarti!! ringrazio Merlino di avere un secondogenito su cui porre
la mia fiducia!"
"Oh Salazar e Morgana! Tuo padre urla sempre così?". Ma
Laira non stava ascoltando Zabini bensì guardava la lettera
con occhi annebbiati, i due ragazzi aspettavano una reazione che non
tardò ad arrivare infatti la giovane urlò
"Ah si?! bè dai pure tutti i tuoi galeoni al tuo prezioso
secondogenito! Tu non mi servi! Non te n' è mai importato un
accidente! e me ne andrò via coi soldi di mamma!!!AH SI !
Fanculo papà!". Detto questo si prese la testa fra
le mani e pianse di rabbia senza farsi toccare da nessuno...
Dopo ore Zabini andò in camera e rimasero solo Malfoy,
intento a guardare Laira e lei che fissava il fuoco nel camino, Draco
ruppe il silenzio
"Eih bimba, cosa vuoi per essere felice?" la giovane alzò il
capo e senza pensarci rispose
"Voglio te"
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Capitolo 24 *** 24. ***
Malfoy le prese i polsi e iniziò a baciarla con
passione lasciando Laira senza fiato,dalla bocca passò a
lambirle il collo e la giovane non riuscì a trattenere un
gemito, le sue mani la toccavano ovunque così lei
sfiorò il petto del ragazzo e salì fino ai suoi
capelli che accarezzò dolcemente; un viso s'
insinuò prepotentemente nella sua testa: Pansy Parkinson!
Allontanò dolcemente il biondo e sussurrò
"Aspetta....Draco, ma Pansy?"
"Chi se ne frega di lei!"
"Ma non state assieme?"
Il giovane sbuffò infastidito"E' una relazione aperta".
Laira sorrise timida e giocherellò con i bottoni della
camicia di Malfoy
"E poi se provochi un Malfoy non puoi tirarti indietro"
continuò lui facendola rabbrividire
"Perchè mi chiami bimba?"
"perchè è ciò che sei, la mia bimba!"
e le baciò la punta del naso, dopodichè le tolse
la maglietta facendola rimanere in un reggiseno di pizzo, rimase a
gurdarla con un sorrisino e le sussurrò
"Sei bellissima" e con un gesto sensuale fece scendere una spallina
alla volta ma prima di slacciarlo la voce della ragazza lo
bloccò di nuovo
"Aspetta! vuoi farlo davvero qui? in Sala comune?"
"Eddai ci siamo solo io, te e Blaise.." ma davanti allo sguardo
imbronciato di lei e si alzò
"Ok ti porto in camer"
"In quella mia spero!", Draco non replicò e la prese in
braccio innondando col suo profumo il viso della ragazza e mentre si
avviavano verso i dormitori femminili lui disse
"Non permetterei mai a Blaise di assistere, sei tutta mia!" si chiusero
la porta alle spalle l' eco della risata della ragazza. Malfoy la
lanciò sul letto
"Che classe scimmione!" per risposta lui ghignò, estrasse la
bacchetta e mormorò -Muffiliato- Laira lo guardò
confusa
"Ora ti faccio urlare scimmietta!" rispose lui a quella muta domanda
"Ahahahah! stupido borioso serpeverde lasciami!!!". Il gioco si
tramutò in passione e finalmente quel pezzo nero fu lanciato
da qualche parte, la giovane si sentì sotto esame che
passò a giudicare dallo sguardo famelico del giovane,
iniziò un percorso di baci roventi, dalla gola fino all'
ombelico, li iniziò a slacciare i pantaloni della giovane
"Okok aspetta!"
"Che c' è ora?!"
"Ecco io...ehm non l' ho..". Il ragazzo capì, si
slacciò la camicia e gliela mise, lei guardava in
basso così lui le alzò il mento con due dita e
le sussurrò
"E' tutto ok bimba, ora dormi" si alzò ma una stretta gli
impedì di uscire si voltò e il viso dolce di
Laira lo stordì come mai era successo prima e alle sue
parole rimase spiazzato
"Ti prego resta", le baciò la fronte e le fece un cenno
verso il letto; si misero comodi sotto le coperte verde.argento di
Laira che si mise sopra il petto, ancora nudo, di Draco e
intrecciò le due gambe, anch' esse spoglie da ogni tessuto,
al giovane
"Oltre che bimba sei anche una scimmietta-sanguisuga? vedi di non
stringere troppo!"
"Bè tu sei il mio borioso scimmione!" risero tutti e due
"Draco ma tu ci credi nel bene e nel male?"
"Nah non esistono persone buone o cattive, semplicemnte quelle cattive
hanno preso una strada che per loro dovrebbe essere buona, molti
capiscono di aver sbagliato altri rimangono con le stesse idee.."
"E tu hai capito di aver sbagliato?"
"Oh no io l' ho sempre saputo, mi hanno costretto, ora dormi". Laira lo
strinse ancora di più e sotto le carezze ritmiche di
Draco si addormentò-
**
"Vuoi dirmi che ti ha lasciato in bianco?!ahahahah!
"Blaise dacci un taglio!". Zabini si asciugò le lacrime agli
occhi causate dalle risa
"Scusa amico ma è la prima che non... agganci!"
"Se non la smetti ti crucio! Ho voluto io così"
"Ahahahah principino ti sentivi impotente?!ahahahahahaha!!!". Malfoy
non ci vide più, tirò fuori la bacchetta e disse
"Pietrificus Totalus!". Il moro si bloccò all' istante
"Oh guarda sono arrivati gli altri.. vado a cercare Pansy, tra noi
è finita...Stammi bene Bla" detto questo Draco
lasciò la Sala compiaciuto
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Capitolo 25 *** 25 ***
Anya stava andando nella sua stanza, non voleva vedere nessuno, stare da sola era l' unica cosa che realmente desiderava .
Nonostante fosse il periodo delle vacanze la sala comune era piena di persone che la salutavano ..”Fantastico” pensò la ragazza che non riusciva più a liberarsi dalla “folla di persone” .
Ma la fortuna volle che nei divani Anya vide sua sorella e i due cavaglieri ridere e scherzare .
“Anya ! Dio era ora che tornassi !””se ne è andato, sta volta per sempre Laira, no può più recuperare niente” “scusa?” “Sai che quando arriva Thomas porta solo brutte notizie .” “ Quindi è il nonno che …?” “si adesso vado ad appoggiare le mie cose, non credo che salirò a cena .” Laira annui e lasciò andare sua sorella.
**
“Anya aspetta, mi puoi spiegare che è successo?” “Blaise è una storia lunga” “ ho tutta una vita davanti principessa!” “Bè in sintesi è morto mio padre, non ero particolarmente legata a lui perchè se ne è andato quando sono nata, anche se a dirla tutta è stato obbligato, però il suo ultimo desiderio è stato vedermi, è li che ho conosciuto Adam ed è li che sono andata quando sono sparita una settimana sono andata a conoscere mio padre..”
Il moro abbracciò la ragazza che scoppiò a pingere, non doveva piangere in fondo quell' uomo lei non lo conosceva! Ma le lacrime scendevano senza sosta .
Quando Anya alzò lo sguardo Zabini lo asciugò una lacrima “Sei consapevole del fatto che mi hai fatto la doccia si?””Mi scusi sua maestà delicatezza !” La ragazza accennò un debole sorriso perchè nonostante tutto Blaise riusciva sempre a farla sorridere? Perchè quando quel ragazzo sorrideva era come essere su una stella ?
“Comunque dove stavi andando principessa?” “Da Neve … con il vostro ultimo incontro direi che è meglio evitare che vi vediate !” “ si forse hai ragione, vai ci vediamo dopo “ il ragazzo le baciò la fronte e le loro strade si divisero .
**
Anya e Blaise stavano camminando nei corridoi quando videro Laira e Draco che erano in direzione “sparati avanti” .
“Ciao ragazzi!” Blaise e Anya si divertivano troppo a guardare le facce dei due ragazzi quando venivano presi alla sprovvista, e dopo qualche chiacchiera venne fuori il discorso “Thomas” .
“Anya posso sapere perchè tu non chiami tuo nonno nonno mentre Layra si ?” “Draco credimi è una lunga storia non ho proprio la forza e la voglia di parlarne” era quasi ora di cena e Anya ne approfittò a chiudersi in camera senza accorgersi di avere Zabini alle calcagna …
**
Blaise e Anya erano in camera, tra baci e bacetti si stavano divertendo quando ad un tratto Zabini si mise in ginocchio, schiarì la voce e disse” mia principessa quando pensi di farmi diventare principe?” Anya era un po' confusa ma alla fine fece la sua scelta “Blaise Zabini puoi diventare il principe di Anya Madden anche adesso se vuoi, però per diventare re dovrai aspettare parecchio!” |
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Capitolo 26 *** 26 ***
In sala grande Pansy Parkinson fulminava il quartetto composto da: Zabini, Laira, Anya e Draco.
I quattro incuranti delle occhiatacce della ragazza mangiavano e ridacchiavano finchè un barbagianni decollò vicino a Malfoy che incuriosito prese la lettera e mano a mano che leggeva un sorriso solcava il suo viso “Bene andiamo a rispondere! A dopo” così Malfoy se ne andò gongolante.
**
Laira stava per raggiungere la sala grande a cena ma Draco la prese e la schiacciò contro il muro “Ehi bimba non ci siamo visti oggi” “eh già, sei di buon umore ah?” “oh si! E voglio festeggiare con te ! Sta sera torre di Astronomia “ “Ma Draco è contro il copri fuoco !” “ sta sera e non voglio sentire un no!” detto questo la baciò e se ne andò .
**
Laira salì le scale e vide Draco che fissava la luna con le mani nelle tasche, lei si avvicinò cauta e lo abbracciò da dietro “ Ehi amore “ “Amore?! Da quando Draco Malfoy è romantico ?”chiese lei ironica “Da quando mi piaci più del dovuto “ detto questo la baciò con trasporto, finchè non sentirono un rumore Laira si staccò allarmata, Draco la prese per mano “vieni, andiamo qui sotto dai !” piano andarono nel piano sottostante e dalle scale apparve la Mcgranit e il padre di Layra, Malfoy fece per parlare ma Laira gli tappò la bocca mimando un “ti prego”.
“Quindi parlerai a tua figlia della situazione ?” “No Minrva ha sempre voluto fare tutto da sola e lo farà anche adesso” l' uomo fece un bacia mano alla professoressa, lei si congedò con un”voluto o dovuto?” Joseph non rispose semplicemente si smaterializzò .
“Sai di che parlavano?” “no, ma andiamocene Draco, per favore”.
**
Erano le due di mattina, quando Zabini si avviava verso i dormitori femminili, si arrestò di colpo,Laira era davanti alla finestra che dava sul lago nero davanti alla quale la Piovra Gigante la fissava “Mh Laira tutto ok ?” “Oh si Blaise, vai da Anya ? Non preoccuparti sta sera non dormo li” il ragazzo si preoccupò ancora di più, la ragazza lo fissava con occhi vitrei, le si avvicinò con calma , le toccò la testa e lei si rimise in parte “ Laira che ti succede?” “non lo so , ho l' impressione che domani sarà una giornata pessima” “ che vuoi dire con : ho l'impressione?” la giovane sbuffò e rispose “Mia nonna era una veggente “ Blaise rimase spiazzato, scrollò la testa e andò dalla sua principessa .
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Capitolo 27 *** 28 ***
Ciao ragazze! mi
scuso tantissimo per il ritardo ma ho avuto problemi con la scuola! ma
ora che iniziano le vacanze sarò più puntuale
promesso!:) allora come sempre recensite, o se avete dubbi mandatemi un
messaggio privato! buona lettura e buone vacanze! <3
27.
Blaise si
lasciò Laira alle spalle e marciò verso la camera
di Anya, mancavano quattro porte e sarebbe arrivato dalla sua
principessa.. D’un tratto si spalancò la porta e
venne letteralmente trascinato dentro la camera, si girò con
stizza e vide Daphne in biancheria intima che lo guardava maliziosa
“Che cavolo vuoi Daphne?” e Salazar come sei
s/vestita?” “Volevo farti una sorpresina tigrotto
mio!” detto questo gli
saltò al collo, lui la staccò con disgusto
“Non ti è chiaro? Ti ho lasciata! e in
più ora sto con Anya” “C-cosa? Con la
Madden?” “Sì esatto. Addio.”
Zabini aprì la porta e si ritrovò la sua ragazza
con due tazze in mano, che lo guardava con un sopracciglio alzato
“A-anya non è
come credi” il suo sguardo indugiò sulla figura di
Daphne ed infine sospirò “Anche se fosse non me ne
importa un accidente”detto questo tornò in camera
sua sbattendo la porta. Blaise le corse dietro ed entrò
senza bussare “L’educazione Zabini? L’
hai lasciata nell’altra camera?” chiese lei
ironica. “Principessa te lo giuro non è successo
niente!” “Blaise
non voglio sentire altro! Mi hai tradito dopo un giorno che ci siamo
messi insieme? Patetico!” Zabini in due falcate si
ritrovò vicino a lei, le prese il mento e la
baciò, lei stranamente non oppose resistenza, finito il
bacio lui le disse:”Ci tengo troppo a te per tradirti,
pensavo lo sapessi!” “No che non lo sapevo stupido
ragazzo italiano!” rispose lei tirandoli uno schiaffetto
sulla spalla, lui si avvicinò ulteriormente e disse
“Ti Amo” “oh Blaise!” e
così iniziò a baciarlo ovunque. “Ahah
Anya mi consumi così!” “Scusami pensavo
ti piacesse!” “ Lo adoro! Ma non saprei fermarmi
quindi andiamocene a letto” “Ok, ti ho rifatto il
letto di Laira poco fa. Notte” e incurante del viso
stupefatto del moro la giovane si mise a letto.
Lui incurante delle
proteste di Anya si infilò sotto le coperte e
l’abbracciò da dietro, poco dopo la voce della
ragazza ruppe il silenzio “Ripetilo!” Blaise
capì subito cosa intendeva, così
ripeté “Ti amo, Ti amo, Ti amo, Ti
amo..” “ Ok basta! Sai mi piace quando parli
italiano, mi calma…” il moro ridacchiò
e dopo averle dato un bacio fra i capelli iniziò a
canticchiare una ninna nanna in italiano, facendo addormentare Anya in
un battibaleno.
“Drinn
Drinn” Blaise e Anya vennero svegliati di colpo dalla
sveglia. “Ok io mi alzo, tu fai quello che vuoi Blaise.. Anya
si alzò ma il principe la tirò per il pigiama e
la fece cadere sul letto. “Ma sei ammattito sta
mattina?” chiese la ragazza ridendo “Ahah no! Solo
che io non ho voglia di alzarmi e non ho neanche voglia di stare da
solo, quindi rimani qui con me” “Mmm.. Di solito
non prendo ordini, ma in questo caso direi che posso anche fare
un’eccezione” Anya si avvicinò a Blaise
e iniziò a baciarlo “Riprendiamo da dove abbiamo
lasciato ieri sera, Zabini?!” chiese lei ammiccante.
“Bè se me lo chiedi così non posso dire
di no!”.
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Capitolo 28 *** 28. ***
28
"Signorina Madden!"
"Si professoressa?"
"Venga nel mio ufficio"
-O merda che ho fatto?- pensò Anya che seguì in
velocità la Mcgrannit
"Sono sicurissima di non aver fatto del male a nessuno e non ho fatto
niente di proibito"
"Anya stai tranquilla volevo solo chiederti come stavi"
"Oh bè meglio grazie, in base a questo volevo avvertirla che
mancherò alcuni giorni per andare al funerale"
"O si certo Anya, ricordati che fuori da Hogwarts puoi smaterializzarti"
"Lo ricorderò, arrivederci"
**
Laira si svegliò con un umore migliore della sera
precedente, si diresse velocemente in Sala Grande poichè era
in leggero ritardo, appena si sedette nel suo tavolo una chioma
cespugliosa l' abbracciò
"Eih ciao Hermione! Cosa succede?"
"Ma come non lo sai?". Laira rimase sconcertata
"Ma di che parli? Senti ho delle cose più importanti di cui
parlarti...per esempio Draco sai....", la ragazza fu interrotta dall'
arrivo di Blaise e Draco, il primo la salutò raggiante,
mentre il secondo la baciò e disse altrettanto raggiante
"Buongiorno amore! Mezzosangue, pensavo vivessi tra i grifoni,
fà la brava e tornatene dalla piattola!", Laira subito s'
indignò
"Malfoy doveva parlarmi quindi buono", riluttante il biondo fece un
gesto d' assenso e tornò a sorridere verso Laira
"Spero non ti dispiaccia ma devo discutere di Quidditch... poi torno e
andiamo a lezione", la ragazza iniziò ad incuriosirsi
"Ok così mi spieghi perchè sei così
felice", lui le si avvicinò di scatto e le soffiò
"Bè contro tassorosso vinceremo, c' è il sole e
ci sei tu, vuoi altri motivi?" Laira si limitò a ridacchiare
"Ora vado, mezzos....Granger, Laira" e dopo averle fatto un
baciamano andò dall' altro capo del tavolo.
"Oh non è fantastico?" chiese Laira sognante
"Ehm si....ecco a questo proposito io..." niente Laira non l' ascoltava
"...e poi bo non sono sicura che sia una cosa seria forse dovrei
chiedere a lui", Hermione scoppiò
"Per Merlino Laira ascoltami un attimo!!!" Laira si bloccò
di colpo stupita dalla reazione della Grifondoro
"Devi leggere una cosa....mi dispiace" senza aggiungere altro
Hermione le fece scivolare di lato la Gazzetta del
profeta, dove a caratteri cubitali si ergeva un titolo
-Lucius Malfoy scarcerato! Bravo magiavvocato o tanti
galeoni?-
Laira scioccata fece cadere il bicchiere con all' interno il suo succo
di zucca mattutino, al rumore tutti si voltarono ma
lei cercava i suoi occhi di ghiaccio, occhi che
trovò subito
"Dimmi che non è vero, ti prego" domandò
silenziosamente Laira, per risposta lui abbassò il capo e la
riccia la prese come un si, senza aggiungere alttro uscì
dalla sala.
**
Laira se ne stava sdraiata sotto il solito albero quando una persona le
si sedette vicino senza guardare, sapeva che era Malfoy, il suo profumo
era inconfondibile ed inebriante
"Mi dispiace" il biondo aveva fatto il primo passo, ma ì
Laira si alzò di scatto come scottata da quelle parole
"Draco scusa ma è come dice la Mcgrannit non posso ma DEVO
".Anche lui si alzò, furente
"Devi cosa di preciso!?"
"Finire...ti prego non me lo far dire". Laira aveva le lacrime
"Perchè?" una sola domanda che mandò il cuore
della rossa in mille pezzi
"Ah Malfoy tu non capisci! Tuo padre ha ucciso mia madre!", la ragazza
aveva sputato fuori quella verità terribile, Malfoy la prese
per un braccio in una presa ferrea facendole fuoriuscire un gemito di
dolore
"Quindi è lui il problema!? Si è un assassino e
un Mangiamorte e sono anch' io un mangiamorte! e mi dispiace per te".
Il ragazzo le aveva urlato contro quell' amara verità che
fece tremare Laira, senza dire altro lui se ne andò
lasciandola sul prato in ginocchio scossa da singhiozzi silenziosi
mentre si stringeva convulsamente il braccio che le aveva il biondo
aveva appena stretto
**
"Ah Draco perchè sei così stupido!?"
"Non capisco che intendi Blaise..."il moro si arrabbiò
ancora di più
"Ah certo tu colpisci per non essere ferito stupido purosangue!", detto
questo Zabini se ne andò lasciando il biondo solo coi suoi
pensieri
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Capitolo 29 *** 29 ***
oook devo farmi assolutamente perdonare per il mio ennesimo ritardo :/ per questo ho postato un capitolo più lungo del solito tutto per voi! approfitto per ringraziare le mie lettrici silenziose(Fatevi sentire con una recensione giuro che non vi succederà nientexD) e ovviamente grazie a Elisa che recensisce tutti i capitolo<3 detto questo prometto che sarò più puntuale :3 bene! Buona lettura e alla prossima!;)
Era ora di colazione Anya era ancora in camera così Laira ne
approfittò per sedersi vicino a Blaise per parlare, Draco
insolitamente era vicino a una corvonero...sapeva consolarsi bene
"Blaise l' hai detto ad Anya?"
"Cosa..?"
"Del bacio"
"no..volevo farlo ma no...dai sammi ancora un pò di tempo.."
"Più aspetti peggio la prenderà, la conosco
troppo bene"
**
"Dai muoviti, vieni" Blaise stava trascinando Anya sulla torre di
Astronomia, voleva farle vedere le stelle.
"Devi dirmi qualcosa Blaise?"
"No volevo solo essere dolce". I due si distesero e ammirarono le
stelle.
"Ti piacciono le stelle da quassu?"
"Certo che domande fai?" rispose Anya sorridendo, il moro preso dalla
voglia di ripetere la notte prima iniziò a baciarla.
"Ci baci tutte qui?". Zabini sgranò gli occhi, Laira aveva
aperto bocca....fantastico
"Riusciremo mai a stare tranquilli io e te Madden??"
"Non lo so Zabini, credo proprio di no, 'notte Blaise"
"Buonanotte principessa"
**
Blaise e Laira si ritrovarono a fare la strada delle
Necessità insieme, a quanto pare Anya aveva dato
appuntamento a tutti e due.
"Rgagazzi era ora!"disse Anya sorridendo
"Perchè ci hai voluto qui tutti e due?" chiese Laira curiosa
"Parlarvi, volevo solo dirvi che non mi sono arrabbiata con nessuno dei
due, potevate solo dirmelo prima..anche perchè poi io non
stavo ancora con te Blaise e tu bè eri in un momento un
pò triste Laira quindi questa stroria è chiusa
qui"
"Altro?"chiesero Blaise e Laira insieme
"Bè se non volete fermarvi per le lezioni con me e Draco si"
"Grazie ma passo" disse Laira frettolosa
"Come? Perchè?" chiese Blaise perplesso, prima che Laira
potesse rispondere Malfoy entrò rumorosamente
"Scusate ragazzi ma Clara mi ha trattenuto! Eheh!". L' atmosfera si
raggelò, Laira si bloccò sul posto mentre Zabini
andò a battere il cinque a Draco, nel frattempo Anya si era
seduta i due la seguirono mentre la rossa rimaneva lì con le
braccia lungo i fianchi e i pugni stretti per rabbia o gelosia.
"Che c' è Shuffle? Hai paura di sederti vicino a un
Mangiamorte?"chiese Malfoy sprezzante
"Fottiti!Anya vado dalla McGrannit a dopo!". Detto questo la ragazza
sparì oltre la porta
**
Draco era furente la McGrannit l' aveva convocato se solo quella
stupida...ah doveva smetterla di cercare di insultarla quando
l' unica cosa che cercava erano i suoi sguardi, i suoi sorrisi i suoi
capelli mossi dal vento, le sue morbide labbra, la sua risata gioiosa,
per non parlare del modo in cui pronunciava il suo nome...
-Ah Draco smettila! ti stai rammollendo- disse a se stesso. Arrivato
davanti al Gargoyle pronunciò la parola d' ordine e
salì le scale di pietra, arrivato davanti alla porta
bussò
"Mi pare evidente professore si è sbagliato non lo
cambierò e non cambierà mai" Laira parlava ad
alta voce con il quadro di Silente.
"Ah signor Malfoy benvenuto, prego si sieda".Era quasi esilarante il
fatto che poco tempo prima erano li mano nella mano mentre la preside
faceva una ramanzina a Laira, di fatto la ragazza sentiva un vuoto in
quella mano.
"Bene signorina Shuffle prego dica le sue motivazioni per il quale non
vuole più frequentare le lezioni con il signor Malfoy"la
ragazza si riscosse da quei pensieri e, senza guardare Draco, disse
"Ehm si professoressa, ecco io ritengo che Malfoy non si impegni
abbastanza con me in più trovo inutile sprecare il mio
tempo, visto che lui potrebbe benissimo farsi aiutare da certe
compagnie di Corvonero con cui è in rapporti...bè
intimi". Draco non credeva alle sue orecchie, dov' era la Laira dolce
che parlava con voce bassa?, il tono della ragazza infatti era duro e
indossava una maschera di serietà che non le si adddiceva
affatto.
"Bene ora se permette vado. Arrivederci signor Silente, professoressa".
La rossa fu bloccata da Malfoy ma si staccò subito e sibilò
"Non toccarmi, Mai più"
"Sai Minerva avevo sempre pensato che il cappello avesse sbagliato a
mistarla, ma a quanto pare mi sbagliavo!" disse Silente rivolto verso
la nuova preside, dallo scaffale più in alto si
levò una voce
"Io non sbaglio mai Silente. Mai" detto questo il cappello parlante
tornò immobile.
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Capitolo 30 *** 30 ***
'Giorno! Allora
questo capitolo è incentrato principalmente sulla coppia
Zabini-Anya anche se Draco e Laira sono sempre presenti, infatti nei
prossimi capitoli si alterneranno le due coppie! Quindi per il
trentunesimo capitolo aspettatevi un colpo di scena ;) ma non voglio
essere troppo lunga perciò vi saluto! pregando come al
solito, quelle lettrici silenziose che si divertono a vedere una povera
'scrittrice' deprimersi per le poche recensioni! :/ Detto (anche)
questo vi lascio! alla prossima <3 Bacio!
"Principe hai visto mia sorella?"
"No principessa mi dispiace, ma prima l' ho vista con la Weasley,Thomas
e Finnigan"
"Ok bè dille che io torno stasera". Anya salutò
frettolosamente con un bacio Zabini e si affrettò a uscire
dai confini di Hogwarts doveva muoversi non poteva arrivare tardi,
anche se sarebbero stati in pochi al funerale di suo padre
**
Anya si smaterializzò davanti a casa di suo padre, voleva
dargli l' ultimo saluto da sola prima di andare in Chiesa.
La porta di casa era aperta e sentì delle voci
"Padre Anya lo sa, Anya sa tutto!Ti sei mai chiesto perchè
non ti chiama nonno da anni?"
"Tu!perchè glielo hai detto!?". Anya decise di entrare a
affrontare suo nonno, non poteva permettere che trattasse male sua madre
"Lucius non è colpa di mia madre è solo colpa tua
se lo sò, sò che sei stato tu a mandarlo a vivere
qui per farmi credere di essere stata abbandonata, ma pensaci un
purosangue non può abbandonare suo figlio! se lo fa va ad
Azkaban e mi dispiace per te che non hai capito che persona fantastica
fosse mio padre!Con questo avete cinque secondi per uscire da questa
casa.Tutti e due."
**
Nelfrattempo a Hogwarts Laira stava parlando con Adam che la stava
stressando con il fatto di essere innamorato perso di sua sorella,
quando da lontano sentì l' odore inconfondibile di Draco:
muschio e tabacco, così prese Adam e lo baciò.
"Brava Shuffle, sono contento che tu abbia trovato l' amore
così presto, veramente tanti complimenti"
"Grazie Malfoy, sono contenta anch' io! Adesso se non ti dispiace stavo
colloquiando con il mion ragazzo!" disse Laira con un sorriso
smagliante mentre Draco se ne andava furioso.
**
"Ciao papà adesso devo andare al tuo funerale, devo lasciare
la tua casa ma ti prometto che tornerò durante le vacanze! E
scusami se ti ho sporcato di trucco le lenzuola, tanto sai che le lavo
io! Ti voglio bene per quanto poco ti abbia conosciuto e ti
vorrò bene per sempre. Tua per l' eternità,
Anya". La ragazza si sentiva stupida a lasciare un biglietto in quella
casa vuota ma in cuor suo sapeva che suo padre avrebbe letto il suo
biglietto, l' avrebbe fatto per lei, la sua Anya.
**
"Tigrotto!"
"Daphne che sorpresa..."
"Come mai sei da solo? Anya si è già stufata?"
"...Aveva da fare"
"E tu ti fidi? no sai girano voci che ad Adam piaccia la tua
principessa...Magari ti sta solo usando per farlo ingelosire no?"
"Anya non è come te Daphne, non è solo la mia
compagna di letto come lo eri tu, lei è la mia principessa ed
è forse la persona che amo di più al mondo, ho
faticato per farla mia e con le tue stupide insinuazioni non la voglio la
perdere. Con questo è finita da un pò Daphne
è ora che mi lasci in pace"
"Oh va bene ma non è finita qui Zabini, non
è finita qui"
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Capitolo 31 *** 31 ***
bene eccoci qui con
un nuovo capitolo ;) bè che dire? spero vi piaccia! e come
al solito le recensioni sono sempre ben accette! baci!
Anya e Blaise stavano passeggiando per i corridoi mano nella
mano quando dei bisbigli li fecero bloccare
"Ti ho detto di non immischiarti Hermione". la voce di Laira non era
mai stata così sibilante, cattiva
"E' sbagliato! Non dovreste vendicarvi così è
ingiusto"
"Smettila Herm, davvero e stanne fuori".
I due sentendo i passi di Laira si affrettarono ad uscire dal
nascondiglio, quando la ragazza li vide si bloccò di colpo e
li fulminò
"Eih!" Anya era indignata per il comportamento della sorella ma prima
che iniziassero a litigare una voce le distrasse
"Eih Laira! Andiamo sei in ritardo!". ginny weasley l' aspettava
così la ragazza le fece un sorriso raggiante e le corse
incontro.
"Ma che ha tua sorella?"
"Non ne ho idea Blaise ..... non parliamo da un bel pò, si
è alleata coi grifoni" rispose Anya con amarezza.
**
Draco Malfoy si aggirava per i corridoi durante la ronda
sperava solo di non trovare Laira e i suoi nuovi fidanzatini,
le dava il voltastomaco e purtroppo ogni sera la vedeva divertirsi con
quegli stupidi grifoni... era nell' ala più scura del
castello quando sentì dei passi dietro di lui, con lentezza
si girò trovando Dean Thomas, Seamus Finnigan e quella
piattola della Weasley.
"Bene bene grifoni fuori dal letto...Grifondoro perderà un
pò di punti"
"Tu dici?io non ne sono sicura..Stupeficium!". Dracò
volò ed andò a sbattere contro una colonna
perdendo i sensi.
"No dobbiamo aspettarla!" Malfoy in silenzio ascoltava quei
pazzi che discutevano, sentiva i polsi legati ed era quasi sicuro di
essere legato ad una colonna, lentamente aprì gli occhi e si
ritrovò davanti quei cretini che lo fissavano indecisi
"Ah al diavolo faccio come mi pare! Crucio!!". Iniziò
così una lenta tortura in cui Draco non emetteva nemmeno un
suono, abituato alle troture ben peggiori di sua zia Bellatrix o del
Signore Oscuro...
"Eddai ragazzi basta almeno diciamogli perchè lo torturiamo"
Ginny era diventata irriconoscibile, sadica e cattiva
"Ok,ok.." a malincuore Seamus abbassò la bacchetta.
"Allora siamo qui per vendicarci di tutte le persone che tu e i tuoi
compari c' avete portato via!" l' ultima parte Ginny la
urlò, il ricordo di Fred era ancora vivo e faceva male.
"Bene! e che aspettate allora?!" chiese Draco con il suo solito ghigno,
era sicuro che quei pivelli non ce la facessero in più
sapeva che sarebbe arrivato il giorno in cui avrebbe dovuto pagare per
quello che gli altri Mangiamorte avevano fatto, solo non
così presto...
"Aspetta manca una persona"
"No sono qui!". A quel suono Malfoy gelò...non poteva
essere, tutti ma non lei,lui.... ah al diavolo! lui l' amava!
"Laira...no" quella di Draco era una voce triste, intrisa di supplica e
dispiacere...e se c' era una cosa che un Malfoy non faceva mai era far
trapelare le proprie emozioni; ma la ragazza impassibile si
avvicinò tenendo fra le mani un oggetto argentato
"Lo riconosci Draco?" la sua voce era di ghiaccio, simile ad un sibilo
di serpente e per un momento sembrava esistessero solo loro due, poi
lei alzò l' oggetto per farglielo vedere meglio e per un
istante il giovane sbiancò per poi ritornare con la sua
solita maschera d' indifferenza
"Dobby" sussurrò il biondo sfidandola con lo sguardo
"Già un regalino da parte della cara Bellatrix"
rispose lei velenosa
"Che aspetti? Fallo" la ragazza si riscosse sentendo i tre agitati e
dopo averli guardati si avvicinò ulteriormente al giovane,
ad un centimetro di distanza lui le sussurrò, in modo che
sentisse solo lei,
"Prima voglio dirti che ti amo, come non mi è mai successo
con nessuna e mi dispiace per tutto..". Laira abbassò il
capo e le spalle le tremarono così come le mani;
puntò il pugnale sul cuore di Draco e gli
sussurrò di rimando
"Non capisci? devo farlo, per lei.." , mise la mano vicino al pugnale e
sentì il suo cuore, batteva forte e si rese conto che i loro
due cuori battevano all' unisono, si guardarono negli occhi e Laira
alzò la mano pronta a colpirlo o a lasciare a terra il
pugnale maledetto, una voce la bloccò
"Basta lasciatelo subito!" Hermione, Anya e Blaise erano accorsi in
aiuto di Draco, si avvicinarono e videro che era svenuto
"Dobbiamo portarlo in infermieria! Blaise fa la guardia a quei tre!".
Hermione sembrava l' unica in grado di pensare così
seguirono i suoi ordini, le due ragazze uscirono con il biondo sospeso
in aria, mentre Blaise disarmava i tre grifoni impietriti, Laira si era
dileguata, confondendosi con la notte.
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Capitolo 32 *** 32. ***
"Anya devo parlarti!"
"Intanto buongiorno o ciao sarebbero graditi Adam eviteresti di farmi
spaventare"
"Si scusa! ma ecco vedi prima che tu ci veda insieme io e tua
sorella non stiamo veramente insieme anche perchè mi piaci
tu e non potrei mai mettermi con tua sorella"
"mmm wow era una dichiarazione spontanea?"
"Si credo..volevo solo che lo sapessi"
"Tranquillo, lo sai però che non lascierai Blaise per nulla
al mondo? comunque credimi che non vedrai molto presto mia sorella"
"Ok ma perchè?"
"Me lo sento, adesso vado prima che Blaise mi creda dispersa.."
**
Blaise stava aspettando Anya quando Daphne li si piazzò
davanti e lo baciò nell' istante in cui la principessa di
Blaise girò l' angolo.
"Daphne potresti gentilmente togliere le tue labbra a ventosa dal mio
ragazzo!?" la tigre bionda si staccò da Zabini e
se ne andò
"Ero solo venuta a dirti che ho parlato con Adam , ha detto che gli
piaccio ma a quanto pare non ti importa molto quindi adesso puoi
seguirla non ti ferma nessuno", Anya si girò e se ne
andò trovando per strada Draco
"Eih tutto ok?"
"Si Draco però ora devo andare, ci vediamo!"
**
All' ombra di quel ragazzo la rossa prese paura
"Draco cosa ci fai qui?"
"Sono stufo di avere un morto come amico e volevo vedere se qui in
giardino la situazione era migliore"
"Oh può essere! Ormai ci rinuncio finchè c'
è Daphne non riusciremo mai a stare insieme. Anche se
preferirei obliviarmi piuttosto che vederli insieme è meglio
così."
"Sei una Serpeverde che ama soffrire?"
"Sono masochista Draco, tutto qui", i due si abbracciarono e rimasero in
silenzio per parecchio tempo; poi però Draco dovette tornare
in infermieria prima che Madama Chips scoprisse che era uscito.
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Anya aveva già salutato parecchio prima Draco
però non riusciva ad andarsene dal giardino.
Stava pensando a suo padre e a Blaise doveva decidersi a parlargli,
erano passate due settimane e avevano già avuto parecchie
discussioni e quasi tutte per colpa di Daphne.L' indomani avrebbe preso
da parte Zabini e gli avrebbe parlato a quattr' ochhi.
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