Drabble Night OUAT

di lady hawke
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Chiavi ***
Capitolo 2: *** Sette per quattro ***
Capitolo 3: *** Menzogne ***
Capitolo 4: *** Richiami ***
Capitolo 5: *** Profumo ***
Capitolo 6: *** Sogni ***



Capitolo 1
*** Chiavi ***


Note:  siccome è stata indetta una nuova serata di sfide di Drabble o doubledrabble sui fandom di Harry Potter, Games of Thrones o OUAT ho deciso di ripartecipare molto volentieri, e dunque sono qui a pubblicare il risultato di queste simpatiche nottate!
La prima storia che vi propongo ha 197 parole e ha come protagonisti Rumpel e Belle. Il prompt utilizzato è #labbra morse

Chiave

Era stato difficile accettare che Belle volesse andarsene da casa sua, ma non aveva protestato in alcun modo. Lei era così ingenua e ignara nei riguardi del mondo in cui erano capitati, da scatenare in lui un forte bisogno di essere sempre lì a guidare ogni suo passo per evitare che inciampasse. Eppure dopo ventotto anni di prigionia, e al solo pensiero Rumpel si ritrovava a mordersi le labbra con forza per non essere stato nemmeno in grado di cercarla, aveva il diritto di decidere finalmente della sua vita senza alcuna ingerenza, né di suo padre, sua o di chiunque altro. Avrebbe rispettato questo suo desiderio, si disse, perché non era uno che veniva meno ai patti. Recuperò da uno dei suoi molteplici cassetti la chiave della biblioteca di Storybrooke che Regina aveva fatto chiudere anni prima, e la impacchettò con cura per fargliela avere.
Belle si meritava di essere felice e di avere un posto che amasse tutto per sé, e se lui avesse potuto esserle utile anche per una cosa piccola e insignificante come quella vecchia chiave, a lui sarebbe bastato. Se fosse riuscito a farla sorridere, seppur distante, Rumpelstiltskin ne sarebbe stato davvero grato. 

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Capitolo 2
*** Sette per quattro ***


Note:  siccome è stata indetta una nuova serata di sfide di Drabble o doubledrabble sui fandom di Harry Potter, Games of Thrones o OUAT ho deciso di ripartecipare molto volentieri, e dunque sono qui a pubblicare il risultato di queste simpatiche nottate!
La prima storia che vi propongo ha 195 parole e ha come protagonista Regina. Il prompt utilizzato è #Specchio rotto
 
Sette per quattro


Regina è superstiziosa abbastanza da sapere che quello specchio rotto per un impeto di rabbia può portare guai molto più grossi della momentanea soddisfazione che deriva dal distruggere qualcosa. Non sa perché proprio uno specchio, ma forse è perché a quell’oggetto troppe persone sono legate, a partire da sua madre e dal genio che vi sono rimasti imprigionati. Forse è solo questione di frustrazione, perché se lei si guarda allo specchio non vede nemmeno più se stessa, ma solo la vendetta che vuole infliggere a Biancaneve. Abbassa lo sguardo verso il pavimento e osserva le quattro grosse schegge rimaste a terra con aria di sfida. Riesce a vedersi, fatta a pezzi e grottesca lì così come si sente dentro, come non vuole più essere, e come spera di non essere mai più. Si costringe a sorridere, e i quattro ghigni che la guardano le donano di nuovo forza.
Gli specchi rotti, si sa, portano a sette anni di sventure; quattro pezzi, ben ventotto. Regina, però, è ignara: ancora non sa che ventotto, invece, sarà il numero dei suoi anni di tregua e di fatuo trionfo. Il suo sollievo e allo stesso tempo la sua punizione.

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Capitolo 3
*** Menzogne ***


Note: Grazie a Giulia e Nadia per i prompt e il divertimento! Pacchetto quattro. Fandom: OUAT. Personaggio: Henry. Prompt: #innocenti bugie. Parole 196.

Menzogne

Da quando ha per le mani il libro che gli ha regalato Mary Margaret, Henry è inquieto. Ha scoperto così tante cose, sfogliandolo, che non riesce a capacitarsi della potenza dell’incantesimo della Regina Cattiva, sua madre, e della possibilità che la sua vera mamma, che non ha mai conosciuto, possa spezzarlo. E’ un pensiero che, una volta entrato, non riesce più a cancellare, e ogni giorno fa la conta dei personaggi delle fiabe che riconosce sotto le mentite spoglie dei cittadini di Storybrooke, in attesa che possa dare inizio al suo piano. Cerca di comportarsi come sempre, ma nessuno sfugge al suo sguardo indagatore di bambino curioso. Perché nessuno è più determinato di un bambino con un segreto, e lui nasconde un segreto immenso.
- Oggi sei silenzioso, Henry. – gli dice improvvisamente sua madre, mentre con l’auto lo accompagna a scuola.
- E’ che ho ancora un po’ sonno. – mente con facilità, senza esitare, e sua madre gli passa una mano fra i capelli, ignara e convinta di avere tutto sotto controllo. Henry sa che sarà la prima di una lunga serie, ma non riesce a sentirsi in colpa. Ha una missione, e la porterà a termine.

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Capitolo 4
*** Richiami ***


Note: Pacchetto Tebe. Fandom OUAT. Personaggio Belle. Parole 96. Prompt. E’ sempre difficile resistere alla tentazione di tornare. (A. Baricco)

Richiami

Belle non avrebbe saputo dire cosa aveva provato realmente, quando Rumpelstiltskin le aveva confidato che immaginava di non vederla più, una volta uscita dal castello. Certo era piacevole sapere di non avere più una prigione, o confini così limitati. Fuggire sarebbe stato saggio. Eppure nella voce di quella bestia, come l’aveva definita suo padre, aveva colto una malinconia così forte da farle tremare il cuore. Ripensandoci a posteriori, Belle si rendeva conto che non erano state le parole di Regina, a convincerla, ma quella voce così terribilmente vuota, che sembrava la chiamasse a sé; a casa.

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Capitolo 5
*** Profumo ***


Note: Pacchetto Gnoll Monaco. Fandom: OUAT. Personaggio: Hook. Citazione: “Respira il vento salato, respira senza soffocare.” Parole: 128 Flashfic di un personaggio che odio come poche cose al mondo ma che, chissà come, mi ha ispirato!

Profumo

Quello che fa di un uomo un pirata è la totale, necessaria, sacrosanta necessità di respirare venti nuovi, di vedere orizzonti diversi, di guardare acque di un blu diverso da quello delle spiagge natie. E la prima cosa che Hook fa, mente la sua nave scivola silenziosa verso il piccolo porto di Storybrooke, è fare un respiro profondo. Annusa l’aria nuova, come un cane, sente gli odori, cercando di intuire qualcosa, di percepire la presenza del suo nemico. Il vento di Storybrooke porta con sé molte cose, e questo, per un pirata, è sempre di buon auspicio.
- Un mondo completamente nuovo. – dice, più a se stesso che a Cora.
- Un mondo presto nostro. – rettifica la donna.
Hook trae un altro profondo respiro: l’aria profuma di vendetta.

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Capitolo 6
*** Sogni ***


Note: It + Luca Goldoni Baelfire Prompt: E ci sono sempre ragioni per emigrare, per chi non è costretto a letto. Parole: 117. Grazie a ferao per i prompt letterari!

Sogni

Baelfire sogna la mano di suo padre che molla la presa ogni notte. Quando si sveglia, mettendosi a sedere sul letto, vorrebbe morire. Vorrebbe piangere, vorrebbe correre, vorrebbe scappare. Ma in realtà l’ha già fatto. Ha già cambiato orizzonti, confini, mondi. L’ha fatto, e non tornerebbe mai indietro. Dovrebbero portarcelo in catene. Perché nonostante la solitudine, la paura e il doversela cavare da solo, ora è semplicemente Baelfire. O Neal.
Non è il figlio di un codardo, non è il figlio dell’Oscuro, la magia non agirà mai più su chi gli sta intorno. Non è nessuno, e sarà quello che vuole. Si è messo in viaggio per essere libero, ed è quello che sarà. Solo o meno. 

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