Eravamo sull'espresso di Hogwarts , io come ogni anno svolgevo con Ron il mio ruolo da prefetta . Questo lavoro mi piaceva molto perchè amavo passare del tempo con Ronald Weasley , di cui sono  totalmente pazza ... Comunque assieme controllavamo vagone per vagone, e chiaccheravamo su i problemi della vita ad Hogwarts , dello stress e , neanche a farlo a posta, Malfoy passò lì davanti , scortava due bambini del primo anno da qualche parte e fece una delle sue solite smorfie .
Finito di controllare noi due tornammo allo scompartimento dove si trovavano Harry , Luna e Neville . Luna leggeva una copia del Cavillo , e molto interessata si perse nelle pagine .
Io e Ron ci sedemmo affianco ad Harry e io tentai l'inizio della conversazione su Sirius che da tempo tentavo di fare , ma fui interrotta da Ron che disse "Harry , tu pensi che io piaccia a Lavanda Brown? Ti ricordi quando eravamo da "Tiri vispi Weasley" ?" non fu l'interruzione che mi rese più felice del mondo , e il sorrisetto stampato sul viso di
Harry mi fece sobbalzare di rabbia . 
Finalmente arrivammo ad Hogwarts , Gazza controllò i nostri bagagli e poi salimmo nella sala comune Grifondoro . Io sprofondai su una poltrona vicino al fuoco caldo e scoppiettante , e dissi a Harry , Ron e Ginny che si era unita a noi "Dovremmo riprendere il C.R.E.P.A. ..... Pensate ai poveri elfi domestici .... Sono loro che ci portano su i bagagli,che ci preparano il fuoco e ci fanno trovare una sala accogliente sin dal primo giorno ." I tre si guardarono in faccia, ma nessuno ebbe la forza di rispondermi .
Mi avviai verso la sala grande, dove era gia tutto apparecchiato e mi sedetti affianco a Calì e Lavanda , la quale mi fece uno sguardo stordito , per poi chiedermi " Mione , Herone ... Come ti chiami?? A giusto Hermione , potresti chiedere a Ron Weasley se viene  alla prima visita a Hogsmade con me? Sei una sua amica vero? Be gia che ci sei digli anche che vorrei parlargli , giovedì davanti alla stanza delle necessità ." Detto questo si congedò e si mise a parlare con Calì . Io mi persi tra i miei pensieri -Non credo che glielo dirò .... Ron non può mettersi con  Lavanda .... Devo riuscire a conquistarlo , ma come? Hermione Jean Granger, vuoi tu prendere Ronald Bilius Weasley come tuo sposo?- Ginny era lì davanti e mi chiamava, subito fui pronta a rispondergli stranita  " Ehm, lo voglio ..." Ginny mi guardò torva, allora io scossi la testa e dissi " Ehm, lo voglio il distinitivo da capo scuola ... Scusa, stavo pensando tra me e me ..... Che dicevi dunque ? " Forse l'avevo scampata , ma in quel momento Ginny disse " Non ho detto nient'altro che il tuo nome finchè non mi hai ascoltato ..... Sei strana ..... Ma cosa , oohhhh.... Ti piace ancora mio fratello, vero??" alzai gli occhi al cielo e pensai a cosa dire e poi, dopo aver escogitato un discorso che mi avrebbe trascinata fuori da quella situazione imbarazante , mi scoppiò di bocca solo un lungo e sonoro "Sii" .
Entrarono anche Harry e Ron, Ron si sedette in mezzo tra me e  Lavanda, cosa che mi fece innervosire, perchè Lavanda sembrava apprezzare la cosa , e poi tutto di un fiato dissi "LAVANDA-VUOLE-USCIRE-CON-TE" . Ron a quelle parole si girò di scatto verso Lavanda  che si spise dalla sedia e baciò Ron . Un bacio molto lungoo . Io rimasi lì, a bocca aperta e pensado -  Maledizione! Potevo starmi zitta? Nooo, Hermione non può chiudere quella sua boccaccia... Credo che chiederò a Ginny il suo  segreto per piacere ai ragazzi ..... O forse posso provare con un filtro d'amore... ".
Con il passare dei giorni i due "Ronnino" e "Lav-Lav" erano inseparabili, non chiaccheravano molto ... le loro labbra erano spesso occupate ad altro .
Un giorno mi feci coraggio e andai da Ginny per chiedergli "Aiutami a capire cosa posso fare per far innamorare tuo fratello di me..." Ginny ridacchiò , ma poi disse "ok,Hermione..... Sapevo me l'avresti chiesto... " .
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"Ehi Blaise !" dissi io rivolto al mio amico
"Draco, come va con la Parkinson ?" rispose Zabini
"Ehm .... In realtà credo che la mollerò presto .... Credo cheeee..... non sia innamorata di me " farfugliai io
"Ma stai scherzando?? Lei stravede per te! Sei tu a quanto pare che hai qualche problema con lei,o ti piace qualcun'altra..." Blaise sembrava incuriosito ed arrabbiatoallo stesso tempo .
" Be... Non sono affari tuoi! Ora vado nella sala grande, ho fame " dissi io con la rabbia sino agli sgoccioli.
Pensai - Eh , ma guardalo, si crede chi sa chi, lui non può pensare di venire e dirmi così, ma chi si crede di essere .... Eccola, è arrivata ... Si sta sedendo ..è così bella .. ma un attimo....  Sta piangendo , dovrei andare a consolarla... Ma.....io non sono un suo amico ...- i miei pensieri si spensero e cominciai a mangiare  come se  nulla fosse successo nella mia mente.
La Granger era triste per qualcosa, e io dovevo scopire  che cosa la turbava per in qualche modo consolarla.
All'ora di pozioni con Lumacorno tentai di sedermi davanti alla classe, cosa alquanto anormale per Draco Malfoy, infatti gli sguardi di tutta la classe erano puntati su di me , Blaise mi guardava stranito , ma io ero indefferente e mi sedetti affianco a Hermione. La Granger sbuffò e  mi guardò confusa dalla rabbia, ma per cosa? Poi notai che guardava ansante Weasley e Brown che si facevano occhiate, allora lì capii la rabbia e la tristezza della Granger, era innamorata di quel traditore del suo sangue ...

Decisi di mandarle un bigliettino magico con su scritto di incontrarci alle 14.00 nel bagno dei prefetti , era troppo imbarazzante dirglielo a voce, lo scrissi e con una punta d' indecisione soffiai dolcemente sul biglietto che volò dal suo destinatario in un secondo. Dopo averlo letto la Grenger si girò verso di me con aria particolarmente colpita , e mi disse "Spero per te che non sia un imbroglio".