Natale di Magia

di kary218
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Come tutto ebbe inizio... ***
Capitolo 2: *** Trame diaboliche, prime conquiste e magici imprevisti ***
Capitolo 3: *** Una serata da sogno... ***
Capitolo 4: *** Ritorno al castello! ***
Capitolo 5: *** Pozioni, lezioni e lumache cornute! ***
Capitolo 6: *** Notte di fate, complotti e fantasmi... Mattina di malattie, rivali ed esplosioni! ***
Capitolo 7: *** Rivali bagnate (rivali fortunate?) ed elegante volo su scopa... ***
Capitolo 8: *** Intrusi nella notte... ***
Capitolo 9: *** Spie e... Asciugamani!!! ***
Capitolo 10: *** Il molliccio, la strega e l'armadio! ***
Capitolo 11: *** Patronus, incantesimi, colloqui e... Il tiro alla volpe di Madame Lestrange! ***
Capitolo 12: *** La cicatrice svelata, il vecchio trucco della donzella e il momento musical del vecchio Xander! ***
Capitolo 13: *** Perchè Weasley è il nostro Re! ***
Capitolo 14: *** Scuse d'inchiostro su fogli di lacrime e incerte speranze... ***
Capitolo 15: *** Chi fa pace di giorno, pulisce bagni tutta la notte! ***
Capitolo 16: *** La missione fallita e la vera storia degli Horcrux... ***
Capitolo 17: *** A oguno i suoi strani avvenimenti, tra pozioni, paure, fughe e corridoi troppo affollati... ***
Capitolo 18: *** Senza Piton. ***
Capitolo 19: *** Del buon vino, una riunione operativa e l'eterna lotta di Xander contro i seccatori acrilici... ***
Capitolo 20: *** Il duello nella radura e la lista degli indiziati. ***
Capitolo 21: *** La vera spia e la triste storia dei coniugi Lestrange sulle rive del Lago Nero... ***
Capitolo 22: *** Uno Xander cavalleresco e il bisogno di non sentirsi soli ***
Capitolo 23: *** Il tradimento inatteso, la profezia e il piano del preside... ***
Capitolo 24: *** L'ennesimo momento musical e la rivincita del nostro trio! ***
Capitolo 25: *** Un cuore nel nero... ***
Capitolo 26: *** ...E il nero nel cuore. ***
Capitolo 27: *** Nell'ufficio di Silente e tra i pensieri di Ally ***
Capitolo 28: *** Si va! ***
Capitolo 29: *** Imprevisti ***
Capitolo 30: *** La scelta di Madame Lestrange e la fine dei giochi ***
Capitolo 31: *** La quiete dopo la tempesta, il ritorno dello humor di Xander e di una figura tanto attesa... ***
Capitolo 32: *** Tante belle notizie, un ufficio nuovo, qualche incomprensione e le bizzarre soluzioni di zia Bella... ***
Capitolo 33: *** Preparativi per il ballo, per la conquista e una full immersion con Bellatrix ***
Capitolo 34: *** Un ufficio da arredare, delle colpe da espiare e... Degli animi da perdonare? ***
Capitolo 35: *** Nuovi tenenti per Xander e nuovi abiti per il Ballo! ***
Capitolo 36: *** Finalmente... Il Ballo! ***
Capitolo 37: *** L'alba di un nuovo giorno ***
Capitolo 38: *** Bolidi felloni e mancate convocazioni! ***
Capitolo 39: *** In riva al Lago o chiusi nella Torre? ***
Capitolo 40: *** Barbari! ***



Capitolo 1
*** Come tutto ebbe inizio... ***


Note preliminari dell'autrice: questa storia ho cominciato a scriverla nel Natale 2006 per i miei due migliori amici di allora, Ally e Xander. Doveva essere un regalo di Natale ma si è rivelata infinitamente più impegnativa! Per un po' l'avevo scritta con regolarità, poi l'uscita del settimo libro che non mi è piaciuto per nulla ha smorzato il mio entusiasmo e mi aveva spinto a smettere... Ma ora *rullo di tamburi* ho ritrovato un'improvvisa passione per questa storia a cui sono molto legata, quindi sono più che mai determinata a finirla e ultimamente ho scritto tantissmo, direi che sono a buon punto! :) Cercherò di pubblicare con regolarità, magari ogni lunedì...

Vi lascerei alla fic ma devo fare alcune premesse:

1. Io e i miei amici avevamo scritto delle interviste ai personaggi di hp (Intervista Che Ti Passa, non so se qualcuno degli utenti più 'vecchi' l'ha mai letta), direi anche abbastanza apprezzate XD ma che ora sono state tolte dal sito perchè a quanto ho capito nei mesi in cui non sono più venuta qui sono cambiate un bel po' di regole e ora il genere intervista come il mio non è più permesso (o almeno questo mi ha detto via mail l'amministratrice che le ha dovute rimuovere) :/

Nel caso questa regola sia nuovamente cambiata avvisatemi nei commenti, mi piacerebbe ripostarle, nonostante ciò non ci sono grandi riferimenti a tali interviste nella storia, solo qui all'inizio perchè veniamo descritti come fanwriters... Se riuscirò inserirò comunque le interviste come bonus a fine storia :)

Piccola update: se volete leggere le interviste prima della fine della storia potete mandarmi un messaggio privato e ve le mando via mail ;) altrimenti pazientate!

2. Questa storia ho cominciato a scriverla prima dell'uscita del settimo libro, precisamente dopo che era uscito il sesto, quindi ovviamente non tiene in alcun modo conto degli eventi in esso descritto in quanto io stessa non potevo esserne a conoscenza! ^^

3. Urge una brevissima descrizione dei tre protagonisti che siamo, manco a dirlo, io (Kary) e i miei due amici sopracitati, affiancati ovviamente all'intero mondo di hp:

Kary: sono io, protagonista nonchè autrice, e ai tempi della storia avevo 16 anni. Cosa fondamentale da dire è che io adoro Severus Piton sin da quando ho letto per la primissima volta la Pietra Filosofale (Questo mio amore era ovviamente ampiamente evidente nelle interviste)... Come sono caratterialmente penso sia più bello scoprirlo nella storia!

Ally: coprotagonista e mia coetanea, pazza per i gemelli Waesley... Non ha mai saputo scegliere tra i due, anzi, una piccola curiosità: proprio quando mi ha confidato che dopotutto preferiva Fred.. Bè, è uscito il settimo libro. -.-" Non immaginate come l'ha presa!

Xander: anche lui coetaneo mio e di Ally, gli piaceva Hermione, ma dopo aver letto di Fleur Delacour ha totalmente cambiato i suoi interessi... Ah, i maschi -.- Ha un carattere 'particolare', anche questo lo scoprirete leggendo, sappiate che sono stata estremamente fedele all'originale in ogni sua azione, ma non abbiate paura, lo tengo d'occhio, per ora il mondo è al sicuro! ù.ù

4. Il titolo della storia è dannatamente provvisorio, non riesco a decidermi, temo che alla fine rimarrà così -.-" Amen.

Vi ho tediati abbastanza ma determinate premesse erano d'obbligo, prometto di non essere più così prolissa!!! XD Grazie di essere arrivati fino a qui, buona lettura e se potete recensite, lo stile all'interno della storia tende a migliorare seguendo i mesi sono passati mentre scrivevo, spero di migliorare ancora e ho bisogno dei vostri commenti e suggerimenti!!!

Baci,

Kary ;)

 

Natale di Magia


Era ormai quasi la Vigilia di Natale; un gelido Natale milanese.

 

Neppure un fiocco di neve era caduto e cupi nuvoloni oscuravano il sole da un paio di giorni.

 

Davanti ad una normale finestra, in un normale appartamento di un normalissimo quartiere della città, stavano appollaiati tre ragazzi non proprio normali che, con aria assorta, o mezza addormentata che dir si voglia, stavano ad osservare la strada di fronte.

 

Che noia...”

 

Già...”

 

Mai che succeda qualcosa...”

 

Chiara, Alessia e Alessandro, forse meglio conosciuti come Kary, Ally e Xander, sbuffarono e andarono a sedersi poco lontano, sul divano affianco all’albero natalizio tutto illuminato.

 

Ah...” sospirò Xander: “Adoro il Natale!”

 

Tutte le luci... Gli addobbi...” mormorò sognante Ally.

 

Certo che...” aggiunse Kary mentre osservava con sguardo perso l’accendersi e lo spegnersi delle lucine colorate: “Da bambini era diverso... Ora ha perso qualcosa... Forse quell’aura di magia, la trepidante attesa dei regali...”

 

Hai ragione ma una volta aspettavamo una bici, un giocattolo, adesso è diverso per forza!” disse Ally: “Quando arrivano i tuoi?”

 

Tra un paio d’ore...” rispose Kary aprendo l’anta di un mobiletto ed estraendo una scatola di biscotti: “Sono dagli zii... Biscotto?”

 

No, grazie” rispose Xander: “Ha ragione lei, cara mia! Da piccoli era diverso perché volevamo cose diverse, è inevitabile che crescendo le cose cambino, o giochi ancora con le bambole?”

 

Uffi, ho capito!” esclamò infastidita la ragazza, rosicchiando un biscotto a forma di pino.

 

A proposito!” aggiunse dopo poco Kary: “Sciapete che non sciò cosa scegliere come regalo?”

 

Non si parla a bocca piena!” le rispose Xander con aria stizzita: “Deciditi in fretta, tra due giorni è Natale e i regali mica cadono dal cielo!”

 

In quel momento suonò il campanello.

 

Vado io...” sbuffò Kary alzandosi: “Chi potrà mai essere il giorno prima della Vigilia... Ah, ma se è un testimone di Geova o un comunista che vende giornali... Mamma quante gliene dico!”

 

La ragazza aprì la porta e...

 

Q-questo è il Natale più bello della mia vita...!”

 

Kary rimase a bocca aperta per la sorpresa ma la richiuse poco dopo, non era il caso di mettersi a sbavare al loro primo incontro: il mito di tutta la sua vita le stava finalmente davanti, con mantello svolazzante e tutto il resto.

 

Lei è una fanwriter, giusto?” domandò uno sconcertato Severus Piton, osservandola con un misto di curiosità e compassione dipinto negli occhi scuri.

 

Sì...” rispose la fanwriter in erba, senza staccargli un attimo gli occhi di dosso: “E lei non sarà... ?”

 

A quanto pare invece sono proprio io signorina... Jones, giusto? Kary Jones...”

 

Se è un sogno” pensò Kary al sentire pronunciare il suo nome da lui: Il primo che mi sveglia è un uomo morto!”

 

Posso entrare?” si azzardò a chiedere Piton notando che la ragazza non accennava a muoversi.

 

Al solo pensiero che il suo mito nonché sua ossessione e suo tesssoro potesse metter piede in casa, Kary ebbe un mancamento e, come c’era da aspettarsi in una fanfic scritta da lei, finì dritta tra le braccia del suo professore preferito che, più per riflesso che per volontà, la prese. ( Ghghgh... *ç* Che meraviglia! N.d./Autrice )

 

Chiara, che succede?” esclamò Xander spuntando dalla porta del salotto: “Uh, Madunina!”

 

Cos’è successo???” disse Ally raggiungendo il gruppo: “Iiiik!”

 

Anche Ally non resse l’emozione, anche se per tutt’altri motivi, e svenne; Xander, più per volontà che per riflesso, si scansò e la lasciò precipitare al suolo.

 

***

 

Mmmmh... Che è successo?” mormorò Kary aprendo gli occhi e rendendosi conto di essere seduta sul divano, in salotto.

 

Qualcosa di tremendamente imbarazzante” le rispose una voce gelida che fin troppe volte aveva occupato i suoi sogni.

 

Ah, già... Ho appena dato un senso alla mia vita piombandogli tra le braccia” pensò mentre un sorrisetto compiaciuto le arricciava le labbra.

 

Credevo non mi sarebbe mai successo...” azzardò Kary voltandosi.

 

Cosa?”

 

Parlarle”

 

Piton non mostrò di essere imbarazzato, né tantomeno lusingato dalla frase e si limitò a ribattere: “Almeno in questo Joanne Rowling ha fatto un buon lavoro”

 

Vedo che ha grande stima di lei” disse sogghignando l’intervistatrice folle (anche nota come Kary).

 

Diciamo che ha romanzato molto la storia... Almeno per quanto riguarda la mia persona” rispose Piton.

 

Allora è successo tutto davvero???”

 

Sì... A parte per il fatto che nei libri sono un doppiogiochista, sono una spia, sono un assassino, sono-”

 

...Bellissimo...”

 

Scusa?”

 

Ehm... No, niente!”

 

Dicevo, che sta ancora succedendo, anzi, se sono qui è proprio per questo...”

 

Cioè?” (Nuuu! Non è venuto per portarmi via su un cavallo bianco... Andava bene anche su un Thestral! ç_ç n.d./Autrice)

 

Il Signore Oscuro è più forte che mai e io sono stato, mio malgrado, mandato qui per chiedere il vostro aiuto”

 

Kary rifletté per qualche istante.

 

Ma non dovrebbe occuparsene la triade solare di Hogwarts?”

 

Potter e compagnia?”

 

Proprio”

 

Sono in Infermeria da un pezzo”

 

Si trattava di una missione pericolosa... Magari mortale...

 

Accettiamo!” rispose allegramente Kary.

 

Prima che Piton potesse ribattere, si sentirono strane grida provenienti dal corridoio.

 

POTEVO ROMPERMI L’OSSO DEL COLLO!!!”

 

Ma figurati... Non è successo, giusto?”

 

QUESTA ME LA PAGHI XANDER!!!”

 

La lite tra Xander e Ally scoppiò in pochi istanti e alle urla di Ally si sovrappose ben presto un preoccupante fragore.

 

Aiuto!” gridò Xander, correndo in salotto, inseguito da una Ally a dir poco furiosa.

 

Come hai osato lasciarmi cadere?!?” strillò Ally rincorrendolo nel tentativo di prenderlo a calci.

 

Ragazzi...” chiamò Kary, senza far caso al litigio: “Indovinate un po’?”

 

Che cosa?” domandarono in coro i due.

 

Andiamo a combattere l’Oscuro a rischio della vita!”

 

COSA?!?”

 

Xander, evidentemente, non aveva alcuna intenzione di rischiare la vita per qualcun altro, ma Kary sapeva come convincerlo...

 

C’è anche la signorina Delacour a Hogwarts, vero professore?”

 

Naturalmente”

 

Quando si parte?” chiese immediatamente Xander, mentre già sognava a occhi aperti l’incontro con Fleur. (Cosa ci troverà mai... -.- n.d./Autrice)

 

Allora ci sono anche i gemelli...” disse Ally, con gli occhi che brillavano per l’emozione.

 

Solo una domanda...” chiese di nuovo Kary al suo idolo: “Perché noi? Ha letto le nostre storie su internet?”

 

Assolutamente no.”

 

Il cuoricino di Kary cadde in frantumi: non aveva letto le sue interviste... Non sapeva di essere il suo mito.

 

Ci serviva aiuto” continuò insensibile Piton: “Silente è convinto che voi scrittori siate inconsapevoli del vostro potenziale magico, così ha decretato che eravate molto più adatti di qualsiasi babbano. Dice che avete l’inventiva necessaria per sconfiggere l’Oscuro, chi lo capisce è bravo. Per quanto riguarda i vostri nomi... Abbiamo semplicemente tirato a sorte”

 

Ma non abbiamo le bacchette!” disse Ally.

 

Le avete”

 

Come?!?” chiese Kary, sempre più stupefatta.

 

Le avete scelte e descritte nei vostri racconti, a quanto ne so; vi aspettano al castello”

 

Partiamo subito?” chiese Xander.

 

Sarebbe megli--”

 

Il campanello suonò per la seconda volta nella giornata.

 

Non saranno... I TUOI!!!”

 

Via di qui, subito!!! Si smaterializzi, si trasfiguri in un soprammobile ma che non la trovino qui!!!” esclamò Kary, spingendo il suo tesssoro verso la camera da letto (Pervertita ù.ù n.d./Tutti) (Per nasconderlo, idioti!!! -.- n.d./Autrice): “Potremmo trovarci domani... Dove???”

 

Che ne dici del centro?” suggerì Xander, mentre Ally andava cautamente ad aprire, impiegando più tempo possibile nel tragitto.

 

Perfetto, domani mattina in centro!” asserì Kary: “Ora vada!”

 

Non passò che un battito di ciglia: non c’era più alcuna traccia del prof (più figo di Hogwarts). (Non che Vitious faccia molta concorrenza -.- n.d./Tutti) (Ma gli affari vostri mai? è.é n.d./Autrice)

 

***

 

Che stavate combinand--?”

 

Niente!!!”

 ***

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Capitolo 2
*** Trame diaboliche, prime conquiste e magici imprevisti ***


Inutile dire che nessuno dei tre quella notte dormì: Ally si crogiolava al pensiero dei gemelli Weasley, Xander pregustava una fuga d’amore con Fleur e Kary non riusciva a non pensare al suo professore; tutti attesero l’alba con impazienza e perfino Kary, ritardataria per vocazione, alle sette del mattino era già vestita di tutto punto e pronta per uscire di casa.

Scansata la classica visita ai parenti della Vigilia, i tre ragazzi uscirono di casa con la scusa di una giornata in centro con gli amici.

Arrivati davanti al Duomo di Milano, che si ergeva come sempre alto e austero nel centro della grande metropoli, Xander, Ally e Kary si resero conto di essere in netto anticipo, così si presero un quarto d’ora di libertà, sperando di trovare qualche negozietto ancora aperto, per comprare qualcosa ai rispettivi idoli.

La mattina sembrava andare nel migliore dei modi e, tornati in Duomo con un paio di pacchetti regalo tra le mani, i tre si misero ad aspettare fiduciosi l’inizio della loro avventura.

Aspettarono dieci minuti.

Aspettarono venti minuti.

Aspettarono ciò che sembrò loro un’eternità.

Mangiarono un panzerotto da Luini, la più famosa panzerotteria milanese, e tornarono ad aspettare.

Le due del pomeriggio.

Le due e mezza.

Perché non è qui?” si domandarono vicendevolmente, cominciando a disperare.

Le loro domande non ottennero alcuna risposta e così decisero di tornare verso casa: forse avevano davvero soltanto sognato...

Andate già via?” domandò una voce calma e stranamente conosciuta alle loro spalle.

Professor Silente!?!” esclamò Ally osservando l’anziano preside: “Che cosa...?”

A dopo le spiegazioni” rispose con tranquillità Silente: “Ora dobbiamo...”

ADESSO le spiegazioni!” ribatté Kary (col suo solito tatto e la sua solita gentilezza): “Dov’è Piton? Che diamine succede?”

Silente non perse la pazienza, ma non rispose alla ragazza se non con un: “Dopo”.

C’era ben poco da fare e anche Kary dovette arrendersi e avvicinarsi con gli amici al preside che, dopo averli fatti prendere per mano e aver appoggiato le sue sulle spalle delle due ragazze, si smaterializzò portandoli con sé.

***

Era più o meno come se l’erano sempre immaginato: disgustoso.

Quando riaprirono gli occhi parve loro di aver fatto un giro sulle montagne russe appena dopo mangiato.

Non mi sento troppo bene...” si lamentò Ally.

A chi lo dici...” le fece eco Kary, barcollante.

Xander non disse niente, era troppo impegnato a imprecare contro chi l’aveva convinto a fare quel viaggio.

Eccoci” disse il preside: “Benvenuti a Hogwarts!”

Niente era confrontabile con la bellezza del castello, era diverso da come se l’erano figurato nei tanti giorni passati a fantasticare: mille volte più imponente, mille volte più magico.

In effetti nessuna descrizione avrebbe potuto rendere appieno la maestosità di quelle torri, le sfumature di colore su quelle antiche mura, la neve depositata sulle tettoie e le guglie; i profili dei Gargoyle di pietra non erano distinguibili da quella distanza, erano solo dei puntini minuscoli che si confondevano alla vista, immersi tra i colori del cielo invernale, ma per i tre era già come essere lassù in cima, le loro menti volavano più rapide del vento stesso, memorizzando ogni immagine, ogni suono.

Non posso credere che siamo qui...”

Attraversarono la vallata ai piedi della scuola ed entrarono nell’Atrio; ad attenderli c’era parecchia gente...

I gemelli!!!” strillò Ally senza troppo ritegno.

Fleur...” disse Xander, mezzo imbambolato.

Manca qualcuno...” sussurrò Kary al preside, con aria minacciosa.

Tutto a suo tempo...” le rispose l’anziano insegnante, prima di rivolgersi ai maghi che erano venuti ad accoglierli.

Venite a salutare i nostri ospiti” disse, tutto sorridente: “E qualcuno mi porti le bacchette!”

Un elfo domestico portò tre bacchette e le porse ai ragazzi.

Dodici pollici e mezzo, corde di cuore di drago, piuttosto rigida per il signor Selwyn” cominciò Silente: “Ciliegio, undici pollici e tre quarti, piume di fenice, sibilante per la signorina Carlson e infine magnolia, dieci pollici e un quarto, crini di coda di unicorno, molto flessibile per la signorina Jones”

Proprio uguali a quelle che si erano immaginati durante le loro storie!

Chissà se funziona...” si domandò Xander, facendo ondeggiare la sua in aria.

Una scintilla partì dalla bacchetta e mancò di poco Bill Weasley.

Perfetto!” sentenziò il ragazzo, riponendola avidamente con espressione compiaciuta.

Sapevo che sarebbero state adatte” annuì Silente.

A quel punto la signora Weasley corse a stritolar... Ad abbracciare Ally e Kary, che non ebbero la stessa prontezza di Xander nello scansarsi.

Una volta che si fu liberata della signora, Ally prese la sua bacchetta e si avvicinò con sguardo vacuo ai gemelli Weasley.

Ehi, Fred...”

Sì, George?”

Come ti sembra la ragazza?”

Niente male, George... Peccato che lei preferisca me!”

Non dire idiozie, fratello!”

Sta zitto, tu!!!”

No tu!!!”

I due cominciarono ad azzuffarsi, ma Ally aveva la soluzione...

Non capisco perché dovrei sceglierne uno solo!” disse con tono risoluto: “Du gust is megl’ che uan!”

Dopo la citazione presa dal Maxibon della Motta, i due, cioè i tre, si avviarono per un corridoio, senza più curarsi di nessuno.

Temo che per te” sussurrò Silente a Xander: “Non sarà altrettanto facile... Sono fidanzati da parecchio”

Lei ha letto le nostre interviste, deduco” disse cordialmente Xander, continuando a osservare Fleur teneramente abbracciata a Bill: “Ma, lei dovrebbe saperlo meglio di me, niente è eterno. L’amore va, l’amore viene...”

Un ghigno malvagio si dipinse sul volto del ragazzo e il preside rimase perfino un po’ sconcertato nel vederlo correre a far amicizia con Bill Weasley.

Forse in altre circostanze, anche Kary si sarebbe stupita, ma in quel momento aveva ben altro a cui pensare.

Esigo una spiegazione...” disse, mettendosi in tasca la sua nuova bacchetta magica: “E la esigo adesso.”

Va bene, ma non la troverai qui” le rispose l’insegnante da dietro i suoi occhiali a mezzaluna, accennando appena un sorriso: “Vieni?”

Dove?” fu la risposta sempre più sconcertata della ragazza: quel tizio era più matto che nei libri!

Lo vedrai”

***

Ally era felice come una Pasqua: stava camminando avvinghiata come un polipo ai gemelli Weasley, con l’aria di una bambina di due anni a cui è stato promesso un gelato.

Ti facciamo vedere la scuola!” dissero in coro: “Naturalmente... A modo nostro!”

Le mostrarono ogni singolo passaggio segreto e le fecero vedere il dormitorio di Grifondoro.

Ora che ne dici di...”

Fare una visitina alla McGranitt?”

La ragazza rimase interdetta: Scuola??? Professori??? Magari perfino compiti???

Ma che hai capito?!?” esclamarono ridendo i due: “Mica ti portiamo a conoscerla!”

Abbiamo un paio di nuovi scherzi da provare...”

Quale occasione migliore...”

Del suo giorno di libera uscita?”

Uno scherzo coi gemelli, cosa poteva volere di più la nostra Ally??? Assolutamente niente, infatti non ci pensò su due volte a seguirli in uno stretto passaggio che portava dritto dritto all’ufficio della vicedirettrice.

E ora che facciamo?” chiese mentre si nascondevano dietro una statua.

Aspettiamo il tè”

Sembravano più matti del previsto! Come potevano prendere un tè nel bel mezzo di uno scherzo???

Pochi secondi dopo, però, fu tutto più chiaro.

La buffa figura di Dobby apparve dal nulla davanti all’ufficio della professoressa, con un vassoio da tè in mano; l’elfo aprì la porta ed entrò.

Tra pochi minuti la vecchia rientrerà al castello...”

E Dobby le porta, come ogni giorno, una tazza di tè...”

Fred e George si scambiarono un’occhiata e ridacchiarono.

Meno male che sei arrivata tu, cercavamo da settimane una scusa che ci rendesse insospettabili per poter agire!” le sussurrò Fred.

Vedrai a cena che baraonda!” gli fece eco il fratello.

Che le volete fare?”

Se te lo diciamo non rimarrai sorpresa!” le risposero in coro.

E va beeene...” si arrese Ally: “Andiamo?”

I tre entrarono di soppiatto nella stanza e si diressero con circospezione verso la cattedra piena di libri sul fondo del locale: proprio in centro, Dobby vi aveva depositato una tazza fumante.

Eccoci...” bisbigliò George mentre versava un paio di gocce di liquido viola nella bevanda della McGranitt: “Piton sarebbe fiero di noi...”

Se non fosse Piton...”

Una pozione preparata a regola d’arte!”

Sghignazzando i tre corsero giù per le scale fino alla Sala Grande; sulla strada incontrarono Xander che parlava amabilmente con Bill (cosa a dir poco preoccupante) e poco più in là intravidero Fleur, intenta a lamentarsi con gli elfi domestici per i fiori orribili che avevano scelto per gli addobbi natalizi.

Forse Ally si sarebbe dovuta interessare di cosa stesse facendo Xander, ma chi preferirebbe chiacchierare con un amico al passare un pomeriggio con i propri tesorucci?

Forse dovremmo portarla in un posto romantico...”

Dici, George?”

Ma certo! Cadrà ai nostri piedi, fratello!”

Ally capì ben presto che la loro idea di romantico era ben diversa dalla sua: la portarono a guardare il tramonto...

...Accanto al Platano Picchiatore.

Certo fu emozionante, ma la ragazza impiegò ore per togliersi dai capelli tutte quelle foglie e il suo golf non fu mai più lo stesso.

***

Piacere, io sono Xander”

Bill, piacere mio!”

Un piano diabolico stava prendendo forma nei pensieri di Xander mentre, con aria sorniona, stringeva la mano di Lenticchia Senior: la sua storia con Fleur era un ostacolo? La soluzione era una sola, far sì che finisse.

Fleur sarà solo mia...” pensava: “Nessun Weasley potrà togliermela!”

Era leggermente contrariato dal fatto che non fosse orrendamente sfigurato come nei libri di JKR, ma non si poteva avere tutto dalla vita.

Questa è la mia fidanzata Fleur” continuò Bill mentre, con un gesto della mano, indicava a Xander la bellissima ragazza che gli stava accanto.

I capelli d’oro di Fleur e i suoi occhi brillanti più del sole sarebbero bastati, in altre circostanze, a far sciogliere Xander come un ghiacciolo in piena estate, ma non era quello il momento, il piano non poteva fallire.

Ah, piacere” disse cordialmente, ma senza mostrare troppa emozione, prima di rivolgersi nuovamente a Bill: “Posso chiederti di mostrami il castello?”

Ma certo!” esclamò l’altro, evidentemente onorato per essere stato scelto tra tanti possibili accompagnatori e altrettanto evidentemente inconsapevole dei rischi che stava correndo.

Bill corse avanti e Xander si fermò per un istante a guardare le sue due amiche: Ally stava andandosene con i gemelli e Kary pareva tutta intenta a importunare Silente: mai una volta che gli dessero una mano!

Stava per raggiungere il buon vecchio Lenticchia Sr, quando notò Fleur che parlava con Molly Weasley.

Allora, cara” disse la signora, mostrandole delle margherite: “Che ne dici di una composizione di margherite sui tavoli della Sala Grande, per la festa di Natale?”

Mais no, mais no!” sentenziò la giovane, discostandosi immediatamente dai fiori: “Detesto le margherite, sono allerjica! Mi occuperò io dei fiori per la Sala Gronde”

Come un fulmine a ciel sereno, l’ispirazione si parò davanti agli occhi di Xander, che corse a raggiungere il suo ignaro accompagnatore.

Sei fortunato” gli disse, dopo che avevano passato alcuni minuti a vagabondare insieme per il castello: “Hai una fidanzata davvero stupenda”

Eh, lo so” rispose Bill: “Anche se...”

Anche se?” incoraggiò Xander.

Anche se non ho idea di cosa regalarle per questo Natale. Tu-Sai-Chi sta seminando il panico a Diagon Alley e non sono proprio riuscito a trovarle qualcosa di adatto!”

Xander fece finta di ponderare la cosa, poi esclamò: “Ma certo! Perché come regalo, non le fai trovare tutta la Sala Grande addobbata di fiori in suo onore? Sono sicuro che le piacerà!”

Che idea meravigliosa!” asserì Bill: “Magari delle rose...”

No!” si lasciò sfuggire Xander, che subito si corresse: “Che ne dici delle margherite? Sono semplici e delicate...”

In effetti credo tu abbia ragione” rifletté il Weasley: “Grazie mille, ti dispiace se vado subito a preparare i fiori? Così sarà tutto pronto per questa sera!”

Oh, ma certo! Vai pure!” disse Xander con aria comprensiva: “Finirò il mio giro da solo e più tardi verrò a darti una mano!”

Così anche Xander passò il pomeriggio felice come una pasqua, pregustando i risultati delle sue diaboliche idee e, dopo un paio di ore, decise di tornare sui suoi passi verso la Sala Grande, guidato dal soave suono delle urla di Fleur, segno della riuscita del suo piano, che stavano cominciando a riecheggiare per le scale.

No! No! No! Via questi orribili fiori!!!” stava strillando la mezza Veela.

Ma il signorino Weasley ha detto...” provò a giustificarsi un elfo, peggiorando solo la situazione.

Bill???” gridò Fleur, sempre più furiosa: “L’ha fatto apposta! L’avevo detto a sua madre che ero allerjica!”

Che succede?” disse Xander, accostandosi a Bill, che era rimasto poco lontano, in disparte.

Non capisco” spiegò l’altro: “Da qui non riesco a capire cosa dice, ma credo non le piacciano i fiori...”

Davvero? Che strano, non sembrava permalosa”

A volte invece lo è, non hai idea di quanto!” rispose Bill, che cominciava ad essere arrabbiato per il comportamento della ragazza: “Lamentarsi così per dei fiori!”

Eh, le ragazze sono così...” continuò Xander, notando che Fleur si stava avvicinando: “Eppure continuo a dire che non mi sembra permalosa come la descrivi”

All’udire le sue parole, pronunciate a voce ben alta, Fleur diventò rossa in viso per la rabbia, fece dietro front con aria furiosa e corse verso i giardini della scuola, imprecando contro il suo fidanzato.

***

Kary seguì Silente fin fuori i confini del castello, senza dire una parola.

Pronta?” domandò il preside, tendendole la mano.

Sempre pronta” rispose lei, determinata come non mai a trovare il suo tesoruccio, mentre prendeva la mano del direttore.

Forse non era poi così pronta a smaterializzarsi una seconda volta, ma era troppo tardi per tornare indietro.

Bleah... Non avrei dovuto mangiare quel panzerotto...” brontolò riaprendo gli occhi: “Ma dove...?”

Impiegò qualche secondo a riconoscere in ciò che sentiva, l’odore forte dell’alcool.

Ma che cavolo di posto è questo?”

Era tutto talmente bianco da abbagliare: bianche le pareti, bianco il mobilio... solo una scritta dorata risaltava in quel pallore.

Ospedale San Mungo” lesse Kary mentre uno strano brivido la percorreva: “Non sarà che...”

Si voltò di scatto a guardare il preside, che pareva mantenere una certa calma nel guardarsi intorno.

Che diamine è successo?!?” sbottò la calmissima fanwriter, afferrando Silente per il mantello e cominciando a scuoterlo: “Me lo sento che è colpa sua!!!”

In effetti credo che, in parte, la colpa sia anche mia; l’avevo mandato a prendere voi tre quando dei Mangiamorte...”

E perché non usa Fanny?!?”

Purtroppo è capitato nel giorno del falò e... ma se fai così mi strozzi!”

Non mi interessa! Vada a chiedere informazioni e speri che il mio tesor... che il professor Piton sia tutto intero!”

E così Silente fu sbattuto al banco informazioni, mentre Kary rimase seduta in un angolo a rosicchiarsi le unghie (Avevo smesso, è tutta colpa di Silly! ç_ç n.d./Autrice) per la preoccupazione.

***

Ehi, cosa fai da sola?” le disse una voce femminile ad un tratto, facendola trasalire.

Ehm... Sono con Albus Silente, cercavamo informazioni su Severus Piton...” rispose la ragazza, voltandosi; ad interpellarla era stata una giovane donna dal camice bianco, un’infermiera. (Ma va? è.è n.d./Tutti)

Una visita per Piton? Non l’avrei mai detto!” disse la donna con aria meravigliata; notando poi l’espressione di Kary, precisò con lieve imbarazzo: “Ehm... Ero una sua studentessa... Non ci amavamo molto...”

Capisco” disse Kary: “Una Grifondoro?”

No, solo una Corvonero troppo brava in Pozioni per stargli simpatica. E tu? Una Serpeverde?”

No, solo una ragazza a cui è simpatico”

Esistono ragazze a cui è simpatico?”

Evidentemente... Come sta?”

La donna non sapeva se ridere o piangere.

Fin troppo bene, direi!” rispose con una smorfia: “Speravo di potermi vendicare di anni di affronti, invece mi ha fatto passare una mattinata d’inferno!”

Kary era nettamente sollevata, che le importava se quella aveva passato una mattinata d’inferno? Proprio niente, ma la sua curiosità la spinse a continuare la conversazione.

Direi che è nel suo stile... Che ha fatto?”

Che ha fatto?!? Cosa non ha fatto! Ha avuto da ridire su tutto! Pozioni, unguenti, qualsiasi cosa! Ho impiegato due ore a fargli bere una maledettissima pozione!!!”

Non ti alterare!” pensava Kary: “Fidarsi è bene e non fidarsi è meglio! Mica si accettano pozioni dagli estranei... Vigilanza costante, diceva qualcuno.”

In quel momento Silente riuscì a lasciare il banco informazioni e a tornare dalla pazza furios... da Kary.

Sta...”

Bene, lo so” lo interruppe Kary senza troppa delicatezza.

E sta...” riprese Silente lanciandole un’occhiata non proprio benevola.

Riposando” lo interruppe l’infermiera, aggiungendo poi un cordiale: “Buongiorno, professor Silente” in memoria dei tempi andati.

Buongiorno, Rowena”

Non appena i due ebbero iniziato la loro simpatica disquisizione... Kary cominciò a perdere la pazienza.

Devo frugare in ogni stanza o mi dite il numero della sua?” chiese con finta ironia, piazzandosi tra il preside e la donna.

La 102” rispose cordialmente Rowena, indicandole un corridoio poco lontano.

Kary mormorò un ‘Grazie' mentre era già a metà del corridoio (Allora l’ha sentita sicuramente... -.- n.d./Tutti) e corse su per le scale, fino al primo piano.

***

Odio gli ospedali...” brontolò tra sé e sé osservando i numeri delle stanze; maledizione, sembravano tutte uguali quelle porte!

100... 101... 102! Era ora...” si disse avvicinandosi alla porta socchiusa.

Per un attimo pensò di andarsene, dopotutto lei che c’entrava?

Stupidi ripensamenti! Xander starà già organizzando il suo fidanzamento con Fleur e io mi faccio problemi?”

Fece un bel respiro ed aprì la porta, poi mosse qualche passo.

Un sogno che si realizza... Però mi dispiace che gli sia successo qualcosa...” pensò sedendosi su una sedia posta accanto al letto, unico altro pezzo d’arredamento della stanza: “Fa uno strano effetto vederlo vestito di bianco”.

In effetti la veste bianca da ospedale faceva davvero uno strano effetto addosso al tetro insegnante di Pozioni e Kary giunse alla conclusione che il bianco non era il suo colore.

Gli sta che è una tragedia...” pensò: “Ma è meraviglioso lo stesso e un giorno sarà mio!”

In silenzio gli prese una mano tra le sue: fino al giorno prima non avrebbe mai neppure sognato di poterlo fare; era una sensazione stupenda, come se tutto fosse ora possibile.

Si sa che ogni storia ha le sue avventure e ogni protagonista le sue peripezie; quelle di Kary, però, arrivarono prima di quanto si sarebbe mai aspettata e avevano la forma di un teschio con un serpente per lingua.

Qualcosa sul polso di Piton la fece rabbrividire ed un sospetto le balenò per la mente.

Non ci posso credere...” sussurrò, sollevando con la mano la manica della veste dell’insegnante e scoprendo il marchio scuro di Lord Voldemort: “Aveva detto che non era vero... Che la Rowling mentiva...”

Che stai facendo?”

Quella voce gelida che tanto amava l’aveva appena fatta sobbalzare; con uno scatto ritrasse le mani e fece un passo indietro, il cuore le batteva a mille.

Si è svegliato... ne sono felice” disse con una vena di amarezza nella voce Kary, cercando di mantenere il controllo di se stessa.

Ti ho chiesto che stavi facendo” ripeté Piton.

Perché mi ha mentito? Che senso aveva mentirmi fin dall’inizio...?”

Anche lo sguardo del professore si posò sul Marchio Nero. “Non ti ho mentito” disse.

Ah, no?” continuò Kary: “E questo cos’è? Un tatuaggio?!?” (Ma che sfiga, solo io ho tutti sti casini nelle storie! ç_ç n.d./Autrice) (E pensare che le scrivi tu... -.- n.d./Tutti)

Il fatto che ci serva aiuto non ti autorizza a impicciarti degli affari altrui!” la rimproverò: “Comunque...”

Comunque..?”

Non ho mentito, ho detto che non sono un Mangiamorte. Non che non lo sono stato. In molti hanno lasciato l’Oscuro, quando hanno capito cosa aveva in mente.”

Che stupida era stata. Detta così, aveva ragione lui.

Io... Mi scusi”

Non importa, ora esci di qui.”

***

Davvero non le importa?”

Niente rancore? Niente prospettive di vendetta? Strano...

Hai idea, dopo quello che ha scritto quella pazza, di quanta gente si fidi di me? Un sospetto più, uno meno. Non fa differenza.”

M-ma... Ma io mi fido di te... Cioè di lei! Ho sbagliato, lo so!”

Per un attimo rimasero in silenzio, a guardarsi; poi Piton distolse lo sguardo e riprese con aria insofferente: “Molto commovente, signorina Jones, ora però la invito nuovamente ad uscire, non ho voglia di deliziarmi ulteriormente con la sua compagnia”

Ehm... Jones è il nome che uso nelle fanfiction...”

Poco importa”

Sempre molto gentile, professore” rispose Kary alzandosi, incerta sull’essere stata perdonata o meno.

Era quasi sulla porta, quando le venne in mente un’idea malsana, di quelle che solo lei e Xander nei momenti di maggiore creatività potevano avere.

Pensavo...” cominciò, voltandosi di nuovo.

Che ti piacerebbe tanto lasciare questa stanza?” incoraggiò Piton, senza credere troppo in quella soave ipotesi.

Non proprio. Pensavo che potrei esserle utile...”

Ne dubito”

Ho sentito che è poco incline a bere le pozioni dell’ospedale”

E con questo?”

Sono sicura che aveva previsto l’eventualità di finire qui, vista la forza dell’Oscuro, e sono altrettanto certa che aveva preparato delle Pozioni Curative adatte. Sbaglio?”

Non capisco dove vuoi arrivare e, detto con sincerità, non mi interessa scoprirlo”

Le infermiere non hanno preso troppo bene il suo comportamento... Le ho sentite parlare di Pozioni Soporifere, io starei attenta...”

Piton pareva per la prima volta interessato alla conversazione.

E tu cosa vorresti fare?”

Potrei andare al castello e prenderle le pozioni giuste; non ho molto da fare, stasera”

Bisognava ammettere che Kary aveva un talento per le bugie. Perché faceva tutto questo? La risposta era piuttosto semplice: per passare da semplice ‘ragazzina fastidiosa’ al grado di ‘ragazzina fastidiosa ma utile' ed entrare lentamente nelle grazie del suo tesoro!

E cosa chiederesti in cambio, se è lecito saperlo?”

Solo che mi perdoni per prima”

Nessuno fa niente per niente, Jones, e io detesto sentirmi in debito con le persone”

Va bene... Allora il suo perdono e un lento!”

Un lento? Che vuol dire un lento? Sei impazzita?”

Mi prometta un lento, le chiedo solo questo...”

Non capisco cosa intendi, ma diciamo che mi sta bene... La pozione è nel mio ufficio, accanto all’aula di Pozioni, secondo scaffale da destra, primo ripiano, la terza boccetta”

Grazie, vado e torno!”

Ed esattamente come credi di fare?”

In effetti non ci aveva pensato: non sapeva smaterializzarsi! Ma la soluzione era semplice...

Non si preoccupi!” disse Kary, uscendo dalla stanza tutta sorridente.

***

Corse giù per le scale e, appena giunta nell’atrio, si mise a guardarsi intorno.

Rowena!” esclamò ad un tratto, fiondandosi verso la donna: “Proprio te cercavo! Hai visto Silly?”

Andato via da un po’“ rispose distrattamente lei, continuando a riordinare cartelle cliniche: “Ha detto di darti questa chiave e di dirti che un camino può sempre tornare utile per viaggiare”

Lo sapevo!” disse Kary raggiante, stringendo in mano la chiave che l’altra le porgeva: “Questa è senz’altro la chiave dell’ufficio di Pozioni! Avete della Polvere Volante qui?”

Ma certo, vieni che ti accompagno, dove te ne vai?”

A Hogwarts, così non dovrai più penare con Piton e le pozioni!”

Meraviglioso!”

La donna sembrava quantomai felice di evitarsi le lamentele del professore, così accompagnò di corsa Kary ad un camino. Era quasi sera.

***

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Capitolo 3
*** Una serata da sogno... ***


 

Bonsoir, Fleur” disse Xander, porgendo un fazzoletto alla ragazza seduta accanto ad un cespuglio di rose.

 

Bonsoir” rispose Fleur.

 

Non posso vederti piangere, ma chere” le disse, reprimendo un sogghigno soddisfatto: “Non starai pensando a Bill?”

 

Pourquoi mi ha fatto questo? Non mi ama più?”

 

Se non ti vuole non ti merita, una creatura dolce come te...”

 

Disci davvero, Xandèr? Mi trovi dolsce?”

 

Ma naturalmente! Vieni, cara, andiamo a cena”

 

La prima parte del suo piano, denominata ‘Elimina il vecchio fidanzato’ era perfettamente riuscita e ora tutto era pronto per la seconda fase, chiamata ‘Prenditi la ragazza’. Non c’era stato nessun imprevisto e la missione a Hogwarts si stava rivelando molto proficua, come previsto.

 

Sono un genio” pensò mentre, mano nella mano con la Delacour, si avviava verso la Sala Grande: “Dire a Bill che avrei parlato io con Fleur...”

 

La Sala era addobbata meravigliosamente e dodici abeti dalle vistose decorazioni natalizie erano sistemati lungo tutto il perimetro della lunga stanza.

 

Si sedettero al tavolo di Grifondoro, solo perché era abitudine di Fleur sedersi lì, e attesero il discorso imminente del preside, seduto come di consueto al tavolo delle autorità.

 

Lì c’è Ally e... ma tu guarda, manca Kary!” pensò Xander distrattamente, passando in rassegna i tavoli con lo sguardo: “Draco... Pansy... Padma... Calì... Ginny...”

 

Notò con stupore che i tavoli delle Case erano occupati solo per meno della metà da studenti e che, accanto a ogni ragazzo, era seduta la sua intera famiglia.

Arrivato al tavolo degli insegnanti, sussultò nel vedere come avessero davvero fatto Hagrid professore e ancora di più nel notare la presenza di Remus Lupin e di una grande quantità di sedie vuote.

 

Come mai ci sono intere famiglie, sedute ai tavoli?” domandò al ragazzo che gli era seduto accanto, che scoprì essere Seamus Finnigan.

 

Wow, sei uno di quelli venuti ad aiutarci?!?”

 

Sì, bravo, ora però rispondimi, che non ho tempo da perdere!” esclamò Xander, capendo all’istante di aver scelto la persona sbagliata.

 

O-ok. Il fatto è che, visti gli attacchi frequenti di Mangiamorte, Hogwarts è diventata una specie di roccaforte della resistenza, le famiglie che si battono contro Tu-Sai-Chi e quelle che si sentono più in pericolo, come gli ex Mangiamorte che l’hanno tradito, cercano rifugio qui. Molti studenti hanno lasciato la scuola ma noi pochi continuiamo le lezioni...”

 

Interessante... e tutti quei posti vuoti al tavolo dei professori?”

 

Laggiù ci stanno James e Lily Potter, che sono in infermeria dopo l’ultima missione; quel posto là è di Sirius Black, che da qualche giorno cena coi Potter per fargli compagnia; quella è la sedia della Cooman, che mangia sulla sua Torre e quel posto... È di Piton, non ho idea di cosa abbia ma spero sia grave”

 

Se Kary fosse stata qui, sarebbe morto” rifletté il ragazzo: “Ma tutto sommato mi è stato utile, eviterò di riferirle... Forse”

 

Ottenute le informazioni che gli occorrevano, Xander non gli rivolse più la parola e tornò a chiacchierare amabilmente con Fleur.

 

***

 

Ehilà, Xandèr” disse Ally, avvicinandosi ai due: “Passata una buona giornata?”

 

Meravigliosa”

 

Mi chiedo dove sia Kary” continuò Ally.

 

Vedrai che sta bene” rispose Xander, cercando di continuare a parlare con la sua Fleur; per sua fortuna, in quel momento arrivarono i gemelli e Ally gli si appiccicò nuovamente con aria sognante, andandosi a sedere poco lontano.

 

Poco dopo, Silente si alzò in piedi e, con grande dispiacere di Xander, cominciò a parlare con calma.

 

Innanzitutto” cominciò: “Vorrei augurare a tutti quanti voi un buon Natale che, anche in questi tempi bui, ci rallegra e ci unisce, e salutare l’arrivo di tre ragazzi, giunti a Hogwarts per prestarci soccorso con la loro inventiva e la loro magia”

 

Tutti si voltarono a guardare Xander ed Ally.

 

Una di loro non è qui al momento, ma sono sicuro...” disse Silente, osservando per un momento la porta semi aperta della Sala: “Che arriverà al più presto”

 

La cena cominciò tranquilla, era tutto come descritto nei libri, fantasmi svolazzanti compresi, ma...

 

Ora non ti allarmare, Minerva...” sussurrò il preside alla McGranitt, che era ormai fissata da tutti i colleghi con aria divertita.

 

Che c’è?” chiese la professoressa, notando gli sguardi preoccupanti che le arrivavano addosso da più di mezza scuola.

 

I tuoi capelli sono... Come dirtelo... Un tantino... Diversi”

 

Il tavolo dei Serpeverde era piegato in due dal ridere e Colin Canon aveva appena cominciato a scattarle delle foto: la donna arrivò alla conclusione che c’era da essere preoccupati; con molta calma, si sciolse i capelli e prese una ciocca tra le dita: era di un intenso blu fluorescente.

 

WEEEAAASLEEEYYY!!!” strillò, sovrastando il frastuono delle risate: “Lo so che è colpa vostra!!!”

 

Ma no, professoressa” risposero in coro i gemelli: “Cosa va a pensare... Abbiamo accompagnato per tutto il pomeriggio Ally a fare un giro per la scuola!”

 

Ally annuì.

 

M-ma... Lo scoprirò se siete stati voi, statene certi!”

 

La McGranitt uscì imprecando dalla Sala e la cena riprese in grande allegria.

 

***

 

Coff! Coff! Quasi quasi preferivo materializzarmi!”

 

Kary uscì imprecando dal camino e poi si chiese a mezza voce: “Dove cavolo sono finita?”

 

Pareva una vecchia e polverosa aula, forse inutilizzata.

 

Devo trovare l’ufficio di Pozioni” si disse aprendo la porta e sbirciando all’esterno: “A occhio e croce, quella laggiù potrebbe essere la Sala Grande…”

 

Aveva letto i libri della Rowling decine di volte, le sembrava di conoscere quei luoghi come le sue tasche, quindi non impiegò molto ad orientarsi ed a determinare dove fossero i sotterranei.

 

Per di là!”

 

Detto fatto, passò rapidamente davanti alla Sala Grande, fermandosi solo un istante a sbirciare oltre la porta semi aperta… A dir la verità ebbe l’impressione che Silente la stesse guardando, ma non aveva tempo per giocare col vecchio preside, né tantomeno per chiedersi come diamine facesse quell’uomo a sapere sempre tutto.

 

Scese di corsa le scale che conducevano verso il basso, dove la luce si faceva sempre più fioca e l’umidità più pungente, fino ad arrivare in fondo dove, appena prima della fredda aula di Pozioni, c’era una pesante porta in legno.

 

Con grande soddisfazione di Kary, la chiave entrava perfettamente.

 

Vediamo un po’ dove sono…”

 

Dai simpatici barattoli con cose viscide di cui le pareti erano tappezzate, dedusse che si trovava nel posto giusto.

 

Certo, l’avesse tenuta nella sua stanza, la stupida pozione, sarei stata più felice, ma è meglio di niente”

 

Con le indicazioni precise che aveva ricevuto, non impiegò che pochi minuti a trovare la pozione giusta; la prese e, dopo averle dato un’occhiata giusto per curiosità, se la mise in borsa e si avvicinò al camino spento.

 

Dall’aspetto sembra disgustosa” si disse: “Ma d’altronde sono fatti suoi, la prossima volta ne preparerà una migliore”

 

Attizzò la fiamma (senza magia fu una vera faticaccia, non aveva mai acceso un camino in vita sua) e gettò una manciata di Polvere Volante; appena il fuoco si fece di un verde acceso, vi entrò.

 

Ospedale San Mungo!” esclamò con voce chiara e forte, pregando di non finire chissà dove.

 

***

 

Buon Natale Fleur, anche se con qualche ora di anticipo!” disse Xander alla fine della cena, porgendo alla Delacour un ciondolo di cristallo: “L’ho preso stamani, pensando a te”

 

Oh, Xandèr, grassie! Ponsa che Bill non mi ha neanche fatto il regalo...”

 

Che incivile...”

 

***

 

Buon Natale, ragazzi, manca ancora qualche ora al venticinque ma spero farete un’eccezione!” disse Ally alla fine della cena, porgendo ai gemelli due sciarpe: “Così le abbinate ai maglioni di vostra madre!”

 

Grazie, ci mancavano!” esclamarono i due ridendo: “Ci siamo sempre chiesti cosa abbinarci!”

 

I tre si avviarono al dormitorio scherzando allegramente.

 

***

 

Eccole la pozione” sussurrò Kary consegnando la boccetta nelle mani di Piton e ripulendosi piano dalla fuliggine.

 

Silenzio.

 

Non è ora che tu torni a casa?” le disse ad un tratto, distogliendole lo sguardo di dosso.

 

Ehm... Sì, forse dovrei... Per mia mamma sono ancora in giro con gli amici...” rispose Kary con imbarazzo; a tutto aveva pensato meno che al tornare a casa per cena.

 

Perfetto, io comincerei ad andare” aggiunse sarcastico l’insegnante: “Ti ci vorrà un po’ a piedi”

 

Kary rabbrividì. Le toccava tornare a Hogwarts e chiedere a Silente di riaccompagnarla!

 

Devo scappare! Fortuna che mi è avanzata un po’ di Polvere per tornare al castello” esclamò: “Mamma mi uccide!!!”

 

Stava col sogno della sua esistenza e voleva tornarsene a casa? Doveva essere pazza! Ma se non fosse tornata per cena avrebbe scatenato il finimondo...

 

E se chiedessi a Silente di fare una passaporta? Così potrei andare e tornare liberamente” pensò tra sé, ma subito si rispose mestamente: “E fu così che, riordinando, mia nonna arrivò a Hogwarts...”

 

L’idea di sua nonna a Hogwarts non le piaceva affatto, così si rassegnò all’idea di tornarsene a casa e di inventarsi una scusa con Xander e Ally la mattina seguente.

 

Professore?”

 

Stava già sulla porta quando si ricordò di che giorno fosse.

 

Sì?”

 

Ecco... Ehm... B-buon Natale”

 

Senza più dire una parola, tornò indietro di qualche passo e poggiò tra le mani di uno sgomento Piton un oggetto curioso.

 

Domattina sarò sicuramente coi parenti, quindi glielo do adesso. È un acchiappasogni...” disse timidamente. (Passa dallo sfacciato al timido con una facilità spaventosa... è.è n.d./Tutti)

 

Lo vedo” le rispose seccato: “Puoi riprenderlo, odio il Natale”

 

Non avevo dubbi” mormorò Kary: “Ma voglio che lo tenga”

 

E perché mai?”

 

Dicono porti felicità e faccia avverare i sogni”

 

Credi di sapere tutto solo perché ai letto quei libri, non è vero?”

 

Non ho detto questo, voleva solo essere un innocente regalo di Natale”

 

Non farlo arrabbiare! Non farlo arrabbiare!” le stava gridando una vocina interiore: “Avete cominciato malissimo, sorridi e vai a casa!!!”

 

Io vado” disse Kary (“Era ora” dissero tutti n.d./Tutti): “Ancora buon Natale”

 

Ma poteva forse andarsene senza fare almeno una cavolata di cui pentirsi??? Ma naturalmente no!!! Si avvicinò all’impreparato insegnante e gli scoccò un bacio, uno di quei baci casti sulle guance, che si danno a conoscenti e parenti nei giorni di festa e che, lei lo sapeva bene, Piton non le avrebbe mai perdonato.

 

Prima che qualcos’altro potesse succedere, prese la sua borsa e uscì di corsa dalla stanza.

 

***

 

YUPPIE!!!”

 

Ssst! Questo è un ospedale!”

 

Ops...”

 

***

 

 

 

Kary stava saltellando per i corridoi di Hogwarts quando andò letteralmente a sbattere contro Xander, Ally e Lupin, che stavano evidentemente parlando.

 

Cercavamo proprio te!” le disse Xander, con aria imbronciata: “Dobbiamo tornare a casa...”

 

Domani inventiamo una scusa per star fuori anche la notte!” gli rispose Kary: “Chiamatemi, così pensiamo a qualcosa!”

 

Temo che per qualche giorno non potrete tornare qui” li interruppe Lupin: “Silente dice che è meglio non far insospettire troppo i babbani che vi conoscono, aspetterete fino al ventisei e poi troverete una scusa, vi veniamo a prendere il ventisette mattina”

 

Ma io ho da fare qui!” protestò Xander, che non poteva lasciare Fleur con Bill per così tanto tempo.

 

Mi dispiace ragazzi” rispose Lupin: “Non posso farci niente e poi si tratta solo di due giorni di attesa, passerete il Natale con le vostre famiglie”

 

Xander era disperato: doveva impedire a Bill di parlare alla sua futura fidanzata!

 

Ho trovato!” si disse ad un tratto: “Dirò a Bill che è meglio se non si vedono per un paio di giorni e a Fleur che lui non la vuole vedere!”

 

Così Xander, sogghignando tra sé, corse a mettere in atto il suo ennesimo piano, Ally corse ad avvisare i gemelli e Kary rimase in silenzio con Lupin ad aspettare che i due tornassero.

 

Appena furono di nuovo insieme, si incamminarono col professore fuori dalle mura del castello.

 

Cosa insegna?” gli domandò Xander ad un certo punto: “Difesa Contro le Arti Oscure?”

 

Sì, James e Sirius mi danno una mano... Mi sostituiscono quando si avvicina la luna piena”

 

Ally alzò immediatamente gli occhi al cielo, ma fortunatamente la luna era crescente.

 

E Minus?” chiese ancora Xander.

 

Oh, l’eroismo non fa per Peter” rispose Lupin ridacchiando: “Ha uno stabile lavoro alla Gringott”

 

Anche Lily insegna?” proseguì Kary con noncuranza.

 

Oh, sì, lei insegna Antiche Rune da parecchi anni”

 

In breve, Xander riepilogò alle amiche cosa aveva scoperto durante la cena sul ruolo del castello negli ultimi tempi e Ally tenne un lungo discorso su tutti i passaggi segreti che aveva visto.

 

Gli ex-Mangiamorte non prendono parte alle missioni” precisò Lupin: “Sanno poco o niente su di esse, tutti tranne Severus, naturalmente”

 

Come mai lui se ne interessa?” ci tenne a chiedere Kary, improvvisamente presa dall’argomento (Chissà come mai... n.d./Tutti)

 

La maggior parte di coloro che lasciarono Voi-Sapete-Chi si sono fatti parecchi anni ad Azkaban per scontare i loro delitti” cominciò con pazienza l’insegnante: “Severus non era tra quelli in grado di comprare la giuria, in pochi oltre ai Malfoy lo sono stati, ma Silente, come ci racconta gentilmente Joanne, gli fece da garante. Credo ci aiuti più per riconoscenza e voglia di riscattarsi, che per senso di giustizia...”

 

E in che rapporti siete col Ministero?” domandò ancora Xander, che pareva il più interessato al lato burocratico.

 

Caramell, il Ministro, si da molto da fare nel combattere Voi-Sapete-Chi, tuttavia riconosce in Hogwarts il punto di forza nella lotta contro i Maghi Oscuri e spesso ci manda degli Auror per supportarci nelle ricognizioni. Sa che Silente è l’unico che può davvero aiutarci”

 

E Harry, Ron e Hermione? Non c’era la profezia?” chiese Ally.

 

Una profezia che li designava nostri salvatori c’era o almeno così credevamo, ma hanno fallito e nell’ultimo scontro sono rimasti feriti” rispose con amarezza il lupo mannaro: “Per questo il preside ha chiamato voi”

 

Varcati i cancelli di Hogwarts, i ragazzi furono riaccompagnati a Milano da Lupin e tornarono ognuno a casa propria, dove furono rimproverati per aver fatto tardi senza avvisare.

 

***

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Capitolo 4
*** Ritorno al castello! ***


I due giorni passarono in fretta e i tre avevano trovato la scusa ideale per rimanere fuori casa per una settimana...

 

 

***

 

In gita con l’oratorio??? Ma non ci sei mai andata in oratorio!!!”

 

Ma Alessia sì, mamma! Organizzano una settimana bianca e mi ha invitata... Posso? Tipregotipregotiprego!!!!”

 

E va bene. Quando torni?”

 

Credo il quattro gennaio, al massimo ti avviso se stiamo via di più!”

 

***

 

In gita con l’oratorio??? Ma non ci sei mai andato in oratorio!!!”

 

Ma Chiara sì, mamma! Organizzano una settimana bianca e mi ha invitato... Posso? Tipregotipregotiprego!!!!”

 

Chiara va in oratorio?”

 

Sì, chi l’avrebbe mai detto, vero?”

 

E va bene. Quando torni?”

 

Credo il quattro gennaio, al massimo ti avviso se stiamo via di più!”

 

***

 

In gita con l’oratorio??? Ma non ci sei mai andata in oratorio!!!”

 

Ma Chiara sì, mamma! Organizzano una settimana bianca e mi ha invitata... Posso? Ti prego, viene anche un altro nostro amico!”

 

E va bene. Quando torni?”

 

Credo il quattro gennaio, al massimo ti avviso se stiamo via di più!”

 

Chiamami quando arrivi!”

 

***

 

E così, il giorno prestabilito, i tre si incontrarono nuovamente con Lupin, che li portò dritti alla scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts.

 

Bentornati” li accolse benevolo Silente, appena li vide varcare il grande portone d’ingresso: “Avete sistemato con le vostre famiglie? Potete restare?”

 

Ma certo” rispose Xander: “Possiamo rimanere fino a dopo Capodanno...”

 

Poi decideremo se raccontar loro o meno la verità” soggiunse Kary, guardandosi intorno con curiosità.

 

Domani avrete una lezione dimostrativa di ogni materia, per saggiare le vostre capacità magiche, per oggi avete la giornata libera, visitate pure il castello” disse Lupin.

 

Dovremo anche trovarvi delle stanze” esclamò il preside: “Dove preferite alloggiare?”

 

Per me non ce n’è bisogno” disse prontamente Xander: “Dormirò nella stanza della signorina Delacour”

 

Silente parve interdetto.

 

E la signorina dove dovrebbe dormire?” chiese dopo qualche istante, osservandolo da dietro gli occhiali a mezzaluna.

 

Beata ingenuità” rispose Xander, dandogli una pacca consolatoria sulla schiena e avviandosi con il suo bagaglio.

 

La signorina dorme con Bill Weasley” gli fece notare Lupin, fermandolo prima che potesse salire le scale.

 

Da stanotte non più” lo rassicurò il ragazzo, riprendendo la sua marcia: “Ci vediamo a pranzo”

 

Ok” gli risposero Kary e Ally lanciandosi occhiate cariche di malizia e ridacchiando.

 

Direi che uno allora è sistemato” disse l’anziano direttore: “Dovremo trovare un posto per Bill”

 

Voi due invece? Avete preferenze?” domandò il professor Lupin con un sorriso, sollevando con un colpo di bacchetta le valigie delle due ragazze.

 

Io il più vicino possibile ai gemelli Weasley!” squittì Ally, tutta eccitata.

 

Una stanza nei pressi della Torre Sud per la signorina in arrivo” scherzò il lupo: “E tu?”

 

Nei sotterranei, ovvio!” esclamò Kary al settimo cielo.

 

Dove, scusa?” chiese Lupin, a cui parve per un attimo di non aver sentito bene.

 

Nei sotterranei! Sot-ter-ra-ne-i! Vuole lo spelling?”

 

N-no, per carità”

 

E allora che c’è? Non ci sono stanze?”

 

Una ci sarebbe ma...”

 

Kary stava perdendo la pazienza.

 

Ma?” insistette con un briciolo di impazienza nella voce.

 

Si trova di fronte alla stanza del professor Piton”

 

Kary si sentì mancare il fiato.

 

Ma vieni!!! Ma andiamo!!! Ma chi sono!?!”

 

Si trattenne dal saltare per grazia divina.

 

Se vuoi te ne troviamo un’altra nella...”

 

Ma che sei pazzo?!” gli gridò in faccia la ragazza, senza più un minimo di ritegno: “Quella andrà benissimo!”

 

Sembrava che il preside si trattenesse a stento dal ridere, mentre Ally guardava sempre più sconvolta l’amica.

 

Kary realizzò pochi istanti dopo che il tono che aveva usato non era forse dei più adatti con un professore, così provò a giustificarsi con un timido: “Non stia a preoccuparsi, me la caverò a meraviglia...”

 

E fu così che anche le due ragazze si avviarono alle rispettive stanze, entrambe profondamente soddisfatte della loro scelta.

 

***

 

Xander aveva ormai fatto un paio di piani di scale quando, con sua grande sorpresa, incontrò Bill che, con aria preoccupata, lo salutò e gli disse: “Ho fatto come mi hai suggerito, ho provato a lasciarla stare e ad evitarla per un paio di giorni”

 

Ah, sì?” chiese Xander con interesse: “E com’è andata?”

 

Non è stato facile starle lontano, mi allontanavo appena la vedevo arrivare per non peggiorare la situazione, come hai detto tu, ma non credo abbia funzionato”

 

Lascia che ci parli io” lo rincuorò Xander: “Anche se, se vuoi un mio parere, io la lascerei definitivamente... Insomma, una ragazza che se la prende per così poco non è ciò che si definisce un ‘fidanzata ideale'!”

 

Forse hai ragione... Ma sono così innamorato!”

 

Potrebbe essersela presa tanto perché non ti vuole più” suggerì Xander, con falsa comprensione: “Proverò a sentire quello che dice ma, se fosse così, penso che dovresti rispettare la sua decisione, non trovi?”

 

Se fosse così lo farei, è chiaro! Che grande amico sei. Come potrò mai ringraziarti?”

 

Oh, ma non ce n’è bisogno... Mi fa piacere aiutarti! ... Molto piacere...”

 

E così i due si salutarono, tra falsa solidarietà e fittizie buone intenzioni; Xander continuò la ricerca della sua camera che, gli aveva raccontato Fleur qualche giorno prima, si trovava vicino alla torre nell’ala sud del castello.

 

Stava per raggiungere finalmente la sua meta quando incontrò la Delacour che scendeva la scalinata della torre con aria imbronciata.

 

Xandèr!” lo accolse festosa la ragazza, correndo ad abbracciarlo: “Che bello che sei tornato! Non sai cosa mi è suscesso!!!”

 

Cosa ti ha turbato, luce dei miei occhi?” le chiese galante il ragazzo, facendole il baciamano.

 

Bill mi ha evitato! Avevi rajione, non mi vuole più!”

 

Mi dispiace tesoro, ma adesso ci sono io! Non pensare più a quel barbaro d’un Weasley, gli dirò io che non vuoi più vederlo, se preferisci.”

 

Oh sì, Xandèr, non volio più vederlo!” la ragazza notò la valigia che Xander teneva sollevata al suo fianco con la bacchetta: “Rimani al castello?”

 

Sì, Fleur. Non so dove potrei stare però...”

 

Ma scerto! Puoi stare da me, Bill non sci rimetterà più piede, in camera mia!”

 

Che idea meravigliosa, ti ringrazio” le rispose Xander con innocenza, seguendo la ragazza fino al suo nuovo alloggio.

 

***

 

Ally!”

 

Sei arrivata, finalmente!”

 

Anche l’accoglienza che Fred e George riservarono ad Ally fu eccezionale: le avevano preparato una festa di benvenuto con l’intera Casa di Grifondoro.

 

Che meraviglia!” esclamò la ragazza abbracciando i suoi gemelli, estasiata alla vista dei festoni e degli enormi striscioni in suo onore che addobbavano la Sala Comune dei Grifoni.

 

E questo è niente!” disse George: “Prego, Fred, facciamole vedere la vera sorpresa!”

 

Subito, George!” rispose prontamente il fratello, correndo ad aprire un baule di legno che era stato adagiato al centro del dormitorio.

 

Alcuni ragazzi aprirono le finestre e tutti si allontanarono poco prima che il contenuto del baule potesse uscirvi.

 

Una cascata di applausi sommerse i fratelli Weasley non appena un’infinità di fuochi d’artificio colorati fuoriuscirono dal contenitore in legno e volarono fuori dalle finestre aperte fino nel cortile, creando un arcobaleno di luci e colori che poche volte era stato visto.

 

E questo è niente!” gridò Fred, sovrastando il baccano: “Guarda qua!”

 

I gemelli lanciarono un incantesimo contro i fuochi magici e questi esplosero, delineando la scritta multicolore: ‘BENVENUTA A HOGWARTS!’

 

La festa si protrasse per un’ora buona, Ally tagliò la torta preparata dagli elfi del castello e tutti insieme ricordarono con gioia lo scherzo fatto alla McGranitt i cui capelli, almeno a detta dei ragazzi, avevano mantenuto qualche simpatica sfumatura bluastra che l’insegnante non era riuscita a mandar via.

Alla fine dei divertimenti, la ragazza fu scortata fino alla sua nuova camera, appena fuori la Sala Comune, che vantava un’ampia finestra sul cortile, dei bei mobili in legno, un bagno molto ampio e alcuni quadri appesi alle pareti.

 

Che meraviglia!” disse Ally, ispezionando la stanza palmo a palmo: “E voi dove dormite?”

 

Nella stanza qui accanto” risposero in coro i due: “E qui a destra dormono Bill e Fleur, ma credo abbiano litigato...”

 

Lo so, credo c’entri Xander”

 

Bravo, andremo a fargli i complimenti quanto prima!”

 

Erano mesi che tentavamo di farli lasciare! Quella ragazza è insopportabile”

 

***

 

Kary discese da sola le scale che l’avrebbero condotta ai sotterranei, pensando con gioia e con un filo d’imbarazzo alla sera di Natale passata al San Mungo.

 

Chissà se è tornato a scuola...” sussurrò, totalmente assorta nei suoi pensieri, mentre la luce del sole lasciava il posto a quella fioca delle candele, unica fonte di illuminazione presente.

 

Non dovette camminare molto, si trovò ben presto di fronte a due porte, una a destra ed una a sinistra delle scale che stava percorrendo.

 

Ok, una è la mia stanza, l’altra è la sua... L’unico problema è: in quale delle due devo entrare?”

 

Kary rifletté un istante: se apriva la porta sbagliata e Piton lo veniva a sapere, era finita, le avrebbe reso la vita a Hogwarts un inferno.

 

Non devo sbagliare” mormorò, come in un rito propiziatorio, prima di abbassare la maniglia a destra.

 

La porta non si aprì, in compenso sentì il rumore di una sedia spostata venire dall’interno della camera.

 

Ecco, appunto” si disse scoraggiata mentre la porta si apriva: “Sono morta”

 

Purtroppo per me, non ancora” le rispose una voce seccata: “Cosa ci fai qui?”

 

Cercavo la mia stanza e... Ho sbagliato porta”

 

Credo anch’io” sibilò Piton: “Spero con tutto me stesso che tu abbia anche sbagliato piano”

 

Ehm... No, il piano è giusto”

 

Kary alzò lo sguardo e notò l’espressione del professore: pareva gli fosse appena passato sopra un camion, era letteralmente sconvolto.

Appena Piton si rese conto di che faccia doveva avere, cercò di trovare un contegno e di sembrare il più distaccato possibile.

 

Come mai proprio i sotterranei?” le chiese con tono forzatamente controllato.

 

Mi piacciono i luoghi tetri e bui...” disse Kary, cercando di non ritrarsi di scatto nonostante un ragno, disceso dal soffitto umido, le si stesse arrampicando su una spalla: “L’umidità... Tutti quegli adorabili... Viscidi... Schifosi animaletti pelosi...”

 

Kary avvampò violentemente quando la mano di Piton le si posò sulla spalla per prendere il ragnetto.

 

Ci sono parecchi... Adorabili animaletti come questo nei dintorni” le disse con ironia pungente: “Se la cosa non ti infastidisce, buona permanenza”

 

Detto questo, l’insegnante rientrò nella sua stanza e si chiuse la porta alle spalle, lasciando Kary sola e rossa come un papavero.

 

Ripresasi dall’emozione, la ragazza entrò nella sua stanza, osservò con soddisfazione i semplici mobili con cui era arredata e scambiò due chiacchiere con i quadri; trovò un’affinità particolare con il ritratto di Phineas Nigellus.

 

***

 

All’ora di pranzo, Xander e Ally si resero conto di essere vicini di stanza, ma ci fu poco da chiacchierare, entrambi avevano infatti ben altri pensieri per la mente: Ally stava facendo di tutto per far colpo su Fred e George, Xander era invece tremendamente impegnato a sedurre Fleur.

 

Scesero a pranzo insieme ma, mentre Ally e i gemelli si sedettero al tavolo di Grifondoro come la sera di Natale, Xander e Fleur si spostarono verso quello di Corvonero.

 

***

 

Ehi, svegliati!”

 

Kary aprì gli occhi e riconobbe la voce rauca del professor Nigellus, ex preside di Hogwarts.

 

Che c’è?”

 

Hai dormito tutta la mattina, gli altri sono già a pranzo!” le disse la contadina di un quadro lì accanto, con aria gentile: “Devi sbrigarti!”

 

Ora vado” rispose Kary alzandosi: “Professor Nigellus?”

 

Sì?”

 

Dice che Piton mi odia?”

 

Nelle poche ore in cui aveva dormito, aveva fatto parecchi sogni che l’avevano lasciata piuttosto agitata.

 

Il vecchio Piton odia chiunque gli rivolga la parola, non farci caso” le rispose in tono burbero il ritratto.

 

E quanto ne sa della sua storia? Nel senso... Quanto di quello che c’è scritto nei libri è vero?”

 

Non so molto sulla sua gioventù, dovrai chiedere a lui... O più semplicemente arrenderti all’idea di non saperne mai niente. So che è stato un Mangiamorte e che ha lasciato Tu-Sai-Chi; a differenza di ciò che c’è scritto nei libri, non è mai diventato una spia”

 

Rincuorata, la ragazza si mise le scarpe e uscì dalla stanza per raggiungere la Sala Grande.

 

***

 

Il pranzo era stato tremendamente tranquillo e i tre ragazzi decisero di fare un giro per la scuola, parlando di ciò che avevano fatto durante la mattinata.

 

Come hai potuto dormire tutta la mattina?!” sbuffò Xander: “Sei in un posto nuovo, hai un sacco di cose da vedere e tu dormi???”

 

Lo sai come sono fatta” disse Kary con una smorfia.

 

Purtroppo sì”

 

I gemelli hanno organizzato una festa per me!” esclamò Ally saltellando: “Questo posto è stupendo!”

 

Io ho praticamente sedotto Fleur” annunciò Xander in tono solenne: “Ho detto a Bill che non vuole più vederlo e quello sfigato di Weasley si è arreso, così ora ho campo libero”

 

E tu?” volle sapere Ally: “Che hai combinato nei sotterranei? Non vorrai farmi credere che hai dormito e basta!”

 

Credimi, ne sarebbe capace”

 

Grazie, amico mio, sei sempre gentilissimo”

 

Prego, quando posso aiutare...”

 

Non avrebbe saputo dire perché, ma Kary non fece parola con gli altri due di quello che era avvenuto il giorno di Natale né tantomeno dell’incontro col suo tesssoro poche ore prima. (Un po’ di sana vergogna? è.è n.d./Tutti )

 

Non vedo l’ora di fare le lezioni dimostrative!”

 

A chi lo dici! Sarò un mago in Incantesimi!”

 

***

 

Il pomeriggio trascorse così, tra una chiacchiera ed una risata, e anche la cena nella Sala Grande passò tranquilla; quando scese la sera, i tre uscirono dalla scuola e fecero un giro fino alla capanna del guardiacaccia.

 

Mi sto surgelando” borbottò Xander intirizzito dalla ‘fresca brezza serale'.

 

Quante storie!” lo rimbeccarono le due: “Non trovi la serata romantica?”

 

Oh, ma certo! Cosa c’è di più romantico di Hagrid che prepara il tè al chiaro di luna?” ironizzò il ragazzo, voltandosi al fine di tornare indietro.

 

Con te non si può discutere” sentenziarono Ally e Kary, seguendolo di mala voglia.

 

Cosa fate ancora in giro?” esclamò la McGranitt al vederli rientrare.

 

Secondo lei?” rispose Xander, che aveva da sempre una grande antipatia per quella donna.

 

Kary lo mise a tacere con una sola occhiata.

 

Ehm... Stavamo tornando alle nostre stanze” disse Ally con un largo sorriso.

 

Non potete girare a quest’ora, è tardi e Gazza sta per chiudere il portone! Potevate rimaner chiusi fuori!” li ammonì la professoressa.

 

I tre promisero di non farlo più (Manco fossimo all’asilo! -.- n.d./Tutti) e si salutarono per tornare nelle loro camere e andare a dormire.

 

La notte trascorse serena per il trio nonostante la stanza di Kary fosse umida, quella di Ally fosse presa d’assalto da Pix (con rispettiva Mrs Purr che grattava fuori dalla porta) e Xander fosse stato sul punto di cadere in depressione al vedere che Fleur aveva sostituito il letto matrimoniale in cui dormiva con Bill con due letti singoli. (Ahahah! Gli sta bene! XD n.d./Tutti)

 

***

 

La mattina giunse presto, troppo presto per Kary che, lanciando una scarpa contro la contadina del quadro che stava tentando di svegliarla, si rigirò nel letto, voltandosi dall’altra parte e avvolgendosi di più nelle coperte.

 

Ally era stanca morta quando scese a colazione: tra gatte e fantasmi non aveva chiuso occhio; Xander era invece terribilmente imbronciato, aveva ancora parecchia strada da fare se voleva conquistare la Delacour.

 

I due si chiesero dove fosse finita la loro amica, ma conoscendo la sua pigrizia non si preoccuparono, quello che invece parve esserlo nel non vederla arrivare neppure quando ormai tutti avevano finito di mangiare, era il preside.

 

Perché non vai a controllare? Non vorrei si fosse persa...”

 

Ma...!”

 

Avanti, devi comunque passare di lì tra poco!”

 

***

 

Qualcuno bussò alla porta.

 

Bussano a quest’ora del mattino, ma chi sarà mai?” bofonchiò Kary, alzandosi di malavoglia: “Andiamo a vedere...”

 

La ragazza aprì la porta...

 

Il preside sarà contento di saperti ancora intera” le sibilò Piton, guardandola dall’alto in basso con espressione contrariata: “Io lo sono decisamente meno”

 

Kary abbassò lo sguardo e osservò con un brivido che non si era vestita ed era ancora in camicia da notte... una camicia da notte a fiori, peraltro.

 

Tutto questo è imbarazzante...” pensò: “Ma forse non ci ha fatto caso...”

 

Vada a vestirsi e raggiunga i suoi amici nell’atrio, in fretta”

 

Ci aveva fatto caso.

 

***

 

 

Ti sembra l’ora di arrivare?!?” esclamò Xander infastidito, non appena vide Kary arrivare di corsa dai sotterranei: “Aveva ragione Giulian!”

 

Non pronunciare quel nome!” strillò Kary rabbrividendo. (Chi è? ò.ò n.d./Tutti) (Un prof di ginnastica che mi odia e mi perseguita tutte le mattine a scuola solo perché arrivo un po’ in ritardo! ç_ç n.d./Autrice)

 

La paura del nome non fa che intensificare la paura della persona stessa!” la rimbeccò il ragazzo, imitando Silente in uno dei suoi discorsi: “Neanche avessi nominato Voldemort!”

 

Non pronunciare quel nome!” strillarono tutti i quadri del corridoio rabbrividendo.

 

La paura del...” cominciò Xander, immediatamente bloccato da Ally e Kary.

 

Oh, e va bene!” fece Xander, stizzito dal comportamento delle ragazze.

 

Silente ha lasciato questo” disse Ally tirando fuori dalla tasca dei jeans un foglietto: “Ci sono le lezioni che dobbiamo fare oggi...”

 

La prima qual è?” volle sapere Kary elettrizzata.

 

Se ti fossi svegliata lo sapresti!” rispose Xander, strappando di mano il foglio ad Ally e dirigendosi verso le scale: “Andiamo!”

 

Incantesimi” le sussurrò Ally: “Non farci caso, fa così perché non ha combinato niente con Fleur...”

 

Le due salirono le scale sghignazzando.

 

***

 

Benvenuti!” squittì Vitious dal tavolo su cui era appollaiato: “In quest’ora proveremo la vostra abilità con gli incantesimi”

 

Che dobbiamo fare?” chiese Ally con impazienza.

 

Come prima cosa proverete gli incantesimi più semplici. Provate con un Wingardium Leviosa!”

 

Con un gesto della bacchetta fece apparire tre piume davanti ai banchi in cui si erano sistemati Kary, Xander e Ally.

 

Wingardium Leviosa!”

 

Wingardium Leviosa!”

 

Wingardium Leviosa!”

 

La piuma di Xander si sollevò senza problemi e ricadde leggera sul banco non appena riabbassò la bacchetta, quella di Kary si sollevò di pochi centimetri e ricadde ben prima di quanto la ragazza avrebbe voluto, mentre dalla bacchetta di Ally uscirono scintille azzurrine decisamente anormali che incendiarono in pochi istanti la candida piuma.

 

Alla fine della lezione Ally aveva dato fuoco ad una decina buona di piume.

 

Ehm... Forse non sono troppo brava...”

 

Non c’è da preoccuparsi, è solo la prima lezione!” la tranquillizzò Vitious: “Vieni qui dopo cena, riproveremo gli incantesimi”

 

Fu così che, chi un po’ scoraggiato e chi decisamente soddisfatto, si diressero verso la loro seconda lezione.

 

***

 

Benvenuti” inizio la McGranitt appena li vide: “Benvenuti alla prima lezione di trasfigurazione. Prendete posto, prego”

 

Xander era ancora più irritato di prima: la McGranitt gli ricordava la vecchia insegnante di matematica che lui e Kary avevano avuto alle medie... C’era sempre stato un odio reciproco.

 

Ha detto due frasi e già mi sta antipatica” brontolò il ragazzo: “Mi ricorda tanto...”

 

Lo so chi ti ricorda” lo interruppe Kary: “Dobbiamo fare lezione, fai silenzio!”

 

Proverete a trasfigurare un fiammifero in uno spillo” disse la donna dando qualche spiegazione su come avrebbero dovuto fare: “Cominciate”

 

Dopo qualche tentativo i fiammiferi di Kary e Ally erano diventati spilli, Xander invece non riusciva a combinare granché, messo sotto pressione dalle occhiatacce della professoressa che, evidentemente, non lo trovava affatto simpatico.

 

Ad un tratto la pazienza del ragazzo giunse al limite, aveva subito troppi anni di occhiatacce malevole per continuare a sopportare. Agitò la bacchetta con tanta forza da farne scaturire una scintilla di un rosso acceso che rimbalzò sul pavimento e arrivò addosso alla McGranitt.

 

Punizione” sibilò la vicedirettrice battendo i pied... gli zoccoli per terra.

 

Un centauro!” sussurrò Ally a Xander.

 

Hai del talento!” si complimentò Kary, sempre a bassa voce.

 

La professoressa fissava il loro amico più minacciosa che mai, ma lui non pareva per nulla intenzionato a smettere di ridere, vedere quella donna tanto odiosa frustare l’aria con la sua coda nuova di zecca lo rendeva quantomai soddisfatto. E dopotutto era una centaura dall’aspetto sano, con un bel manto lucido, cosa voleva di più la vecchia megera?

 

Anche quell’ora in un modo o nell’altro finì e i tre si spostarono verso la loro terza destinazione.

 

***

 

Questa è l’ultima lezione della mattina” disse Ally: “Tra poco posso tornarmene da Fred e George!”

 

Che materia è?” chiese Kary: “Erbologia?”

 

No, ma c’eri quasi!” le rispose Xander: “Pozioni”

 

Sarò un disastro...”

 

Kary era a dir poco abbattuta dalla notizia: disordinata e caotica per antonomasia, sapeva che avrebbe combinato qualche disastro.

 

Così finirai in punizione!” la consolò Ally: “Sola con lui per un’ora intera, dovresti fare i salti di gioia!”

 

Preferirei essere brava nella sua materia...”

 

Kary era inconsolabile.

 

Almeno prova!” la sgridò Xander: “Guarda me, ho dimostrato tutte le mie capacità nella scorsa ora!”

 

Era a dir poco fiero di aver trasfigurato la McGranitt...

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Capitolo 5
*** Pozioni, lezioni e lumache cornute! ***


Scusate scusate scusate!! <.< Causa esami settimana scorsa non sono riuscita a pubblicare, non succederà più ù.ù Approfitto per ringraziare tutti quelli che hanno recensito, messo la storia nelle preferite, seguite, ricordate ecc... Una cruciatina a chi ha letto senza lasciare nemmeno un commentino, per uno che scrive è utile sapere cosa gli altri pensano! Oltre a dare grande soddisfazione in caso di complimenti, anche le critiche costruttive aiutano a crescere! :) Ora, sapendo che tanto nessuno legge veramente le righe di intestazione... -.- Vi lascio alla storia!
 

***

 

Nessun benvenuto li accolse quando entrarono nei sotterranei, solo un freddo pungente che entrava nelle ossa.

Piton era seduto dietro alla cattedra e li guardò sedersi dietro ai calderoni senza dire una parola.

 

Non gli abbiamo ancora fatto niente e già ci odia” sussurrò Ally agli altri due, guardando l’insegnante con espressione torva.

 

Voi non gli avete fatto niente” pensò Kary: “Io invece...”

 

Le istruzioni per la pozione erano alla lavagna e gli ingredienti sui banchi, non restava che iniziare.

 

Non è facile come sembra tagliare, pesare, distillare; Xander pareva riuscirci a meraviglia, Ally si arrangiava e la sua pozione aveva un colore simile a quella descritta, mentre quella di Kary era di un bel verde brillante.

 

Pensavo sarei andata peggio...” si disse, osservando i bagliori verdi.

 

Peccato che dovrebbe essere rossa” le fece notare Xander, indicandogli la sua perfetta pozione.

 

Passarono i minuti, finché...

 

KABOOM!!!

 

Ehm... Ops?” disse Kary timidamente, facendo qualche passo indietro per evitare che i resti bollenti del suo intruglio la toccassero.

 

Piton le lanciò un’occhiata raggelante, alzandosi irritato a ripulire il pavimento.

 

Quando, con un solo colpo di bacchetta, ebbe fatto svanire lo schif... la pozione di Kary, si voltò nuovamente a guardarla.

 

Lei è ufficialmente in punizione, signorina” le disse con voce suadente: “Rimarrà qui finché non sarà riuscita a fare una pozione decente”

 

Detto questo disse che la pozione di Ally era patetica e non si espresse su quella di Xander, che era venuta troppo bene per poter giustificare dei rimproveri.

 

Rimarrò qui tutta la vita” si lamentò Kary osservando i suoi compagni che, resosi conto che il termine della lezione era ormai prossimo, stavano riponendo le loro cose.

 

Avanti, vedrai che riuscirai a finire per pranzo!”

 

Ma certo che ce la farai! ...Forse”

 

I due lasciarono l’aula appena finì l’ora per andare a svagarsi, le loro punizioni erano entrambe dopo cena, e abbandonarono Kary al suo destino.

 

***

 

Che è quella?” chiese la nostra pazza preferita, indicando un calderone fumante accanto alla cattedra, di cui nessuno dei tre aveva osato chiedere niente prima.

 

Ciò che probabilmente tu non riuscirai mai a fare: una pozione ben riuscita”

 

Uffa, non c’è bisogno di dirlo così brutalmente...”

 

Kary tornò a sedersi e Piton fece lo stesso, gettando di sfuggita un’occhiata alla misteriosa pozione, come a controllare che la ragazza non avesse avuto influenze negative.

 

Preparerai questa pozione” le disse, mentre faceva apparire le istruzioni: “Non uscirai di qui finché non avrai finito”

 

Si stancherà molto prima” rifletté Kary: “Per l’ora di pranzo sarà stressato e mi lascerà andare”

 

Eppure gli ingredienti alla lavagna le erano familiari...

 

Ma quella è la prima pozione descritta dalla Rowling!”

 

Esatto, forse così salverò un calderone”

 

Era detestabile!

 

Proprio come lo immaginavo!” pensò Kary con occhioni languidi mentre prendeva uno dei barattoli con gli ingredienti.

 

Allora...” si disse: “Devo ricordarmi di togliere il calderone dal fuoco prima di mettere gli aculei di porcospino, non vorrei finire in infermeria come Neville e... Queste dovrebbero essere le lumache cornute da stuf... CHE SCHIFO!!!”

 

Si beccò un’altra occhiataccia.

 

Ma non posso stufarle! Sono vive!!!”

 

Mi pare naturale” le rispose Piton con insofferenza: “Le prendi e le butti in pentola, non è complesso!”

 

Ma poverine!”

 

Sono lumache!”

 

Ma sono così carine! Con le antennine e i cornini! Posso adottarle?”

 

No, puoi solo farle cuocere a fuoco lento e buttarle nel calderone!”

 

Non se ne parla, sono creaturine indifese!”

 

Ma chi gliel’aveva fatto fare di diventare insegnante? Con quel pazzo di Silente per preside! Aveva un così comodo impiego da Mangiamorte...

 

Ascolta” le sibilò Piton esasperato, facendo apparire uno strano contenitore con un gesto della bacchetta: “Queste sono già stufate, prendile e prepara la pozione!”

 

Va bene... Ma quelle...?”

 

Puoi tenerle, prepara la pozione e basta!”

 

E fu così che Kary cominciò a bollire, stufare, tagliuzzare... non che fosse precisissima, non era da lei, ma bisognava ammettere che si stava impegnando!

 

Dopo una ventina di minuti, l’intruglio nel calderone aveva un colore vagamente simile a quello descritto nella ricetta e pareva non avere alcuna intenzione di saltare in aria, almeno per il momento.

 

***

 

Ad un tratto la porta si aprì di colpo e un uomo entrò disinvolto nell’aula, cominciando a frugare tra gli armadi.

 

Piton parve perdere quel poco colore che aveva.

 

Ehilà, Mocciosus, stai torturando questa povera ragazza?”

 

Una risata molto, troppo simile ad un latrato chiarì le idee di Kary in un istante.

 

Esci da qui, Black. Subito” sibilò Piton senza alzare lo sguardo. Kary notò che aveva la bacchetta in mano.

 

Sirius Black rise ancora mentre camminava fino ad essere di fronte alla cattedra.

 

Non costringermi a farti male davanti a una ragazzina” rispose Felpato, estraendo la bacchetta con fare improvvisamente minaccioso.

 

Adesso basta

 

Kary non avrebbe sopportato oltre: Black doveva pagare tutte le sue prese in giro, una volta per tutte.

Prese una manciata di aculei di porcospino e ravvivò la fiamma sotto il calderone.

 

Devo solo scansarmi in fretta

 

Quando si accorse delle intenzioni di Kary, Piton le lanciò un’occhiata a dir poco indecifrabile, ma lei non ci fece caso e lo invitò a gesti a fare qualche passo indietro.

 

Ora!”

 

La ragazza gettò gli aculei nel calderone fumante e con un calcio lo scaraventò dritto addosso a Black, che lanciò un grido così simile a un ululato da far quasi paura: la pozione aveva fuso il rame in un attimo e si era riversata sul malandrino, provocandogli parecchie ustioni. (Chissà se fanno male... XD n.d./Autrice)

 

Oh, mi scusi!” strillò Kary con aria innocente: “Non volevo... Mi scusi tanto!!!”

 

Sirius uscì di corsa dall’aula senza neppure guardarla, probabilmente diretto in infermeria, imprecando contro Piton e le pozioni.

 

***

 

Che sbadata...” mormorò Kary, trattenendo una sadica risata.

 

E così...”

 

Piton distolse lo sguardo dalla porta, da cui Sirius era appena uscito urlando.

 

...Un altro calderone fuso... Credo tu abbia battuto un record, sai?”

 

Non c’è riconoscenza in questo mondo”

 

Ma la ragazza non sarebbe potuta esser più felice.

 

Inoltre nessuno ti aveva chiesto di impicciarti...”

 

Non si sarebbe aspettata un rimprovero.

 

I-io...”

 

Non importa”

 

La stava rassicurando??? Lui?!?

 

Mai vista pozione dagli effetti più utili. Puoi andare, la tua punizione finisce in questo istante”

 

G-grazie, professore”

 

Kary era rimasta a bocca aperta, si diresse verso l’uscita senza staccargli gli occhi di dosso (cosa che il tetro professore trovò a dir poco fastidiosa).

 

***

 

In quel momento Piton si ritrasse, una smorfia di dolore sul viso pallido.

 

Le è arrivato addosso quell’intruglio?” chiese Kary mentre tornava indietro scavalcava con un salto i resti bollenti e corrosivi della sua pozione.

 

No, ora fuori”

 

Il professore indietreggiò ancora; Kary non ci mise molto a capire cos’era successo.

 

Il Marchio, vero?” chiese piano.

 

Silenzio.

 

Posso fare qualcosa?”

 

No”

 

Si riuniscono, vero? ... I Mangiamorte, intendo, si stanno riunendo?”

 

Piton le rivolse uno sguardo a metà tra il torvo e l'indagatore.

 

Sì”

 

Le fa onore” aggiunse la ragazza, accarezzando con gli occhi blu quelli neri e tristi dell’uomo che le stava di fronte: “Aver lasciato l’Oscuro”

 

Ci sono sbagli che si pagano, devono essere pagati; sbagli che...” alzò la manica della veste nera per mostrarle il marchio impresso a fuoco: “...Lasciano il segno

 

Ma non è neppure giusto che uno sbaglio passato...” Kary sfiorò la veste dell’uomo e poggio la mano sul segno scuro, coprendolo per un istante: “...Ci impedisca di vivere il presente con serenità”

 

Kary avvampò d’improvviso: non avrebbe dovuto dire e fare ciò che aveva appena detto e fatto, non ne aveva il diritto.

 

Ehm...” cominciò la ragazza, abbassando lo sguardo: “S-se la punizione è finita io torno dai miei amici...”

 

Detto questo prese la sua roba ed uscì.

 

Qualcosa era appena cambiato, Kary aveva fatto un enorme passo avanti. Forse non lo sapeva ancora, ma si era appena guadagnata non solo una “E” in Pozioni, ma anche la fiducia del suo insegnante preferito.

 

(Da notare tra l’altro il fatto che Kary si era anche appena guadagnata un vaso di simpatiche lumache cornute, che sistemò in camera sua prima di raggiungere Ally e Xander)

 

***

 

Sei riuscita con la pozione?” chiese Xander appena la intravide nella Sala Grande.

 

No, ma l’ho fatta esplodere in faccia a Black; Piton è stato contento lo stesso”

 

***

 

Come al solito il pranzo fu tranquillo, Kary si sistemò con Ally tra i Grifondoro, e alle due del pomeriggio i tre salirono le scale della torre di Divinazione.

 

Che materia stupida”

 

Da quando è una materia?”

 

Ci sarà da divertirsi!”

 

***

 

Benvenuti” li accolse la Cooman con aria teatrale, facendo svolazzare i suoi scialle: “Prego cari venite... Sedetevi”

 

Aveva ragione la Rowling...” disse Xander sottovoce, osservandola attentamente: “... Proprio una vecchia pipistrella”

 

Mio caro ragazzo!” la professoressa gli era corsa incontro con aria da spiritata: “Povero caro ragazzo...”

 

L’espressione di Xander mutò immediatamente.

 

Sì?” disse il giovane stringendo in mano la bacchetta (e toccando ferro, tanto per star sicuri).

 

Vedo... Un inganno... Una ragazza, una bella ragazza”

 

E un futuro felice, giusto?” sibilò Xander, sollevando un po’ la mano in modo che la bacchetta fosse ben visibile.

 

La Cooman sorrise nervosa e poi disse con tono rassicurante: “M-ma certo...”

 

Appena Xander ebbe messo via la bacchetta, la donna sembrò più tranquilla e riprese le sue predizioni, spostandosi verso Ally.

 

Vedo... Un bivio... Dovrai fare una scelta in amore... C’è anche una rivale...”

 

Una rivale?!? Solo io posso avere più di un fidanzato, a loro non è concesso!!!” Ally aveva cominciato a strepitare e si stava fiondando sulla Cooman, che subito aggiunse: “M-ma tutto si risolverà... Sì sì, vedo un futuro sereno!”

 

Anche la Cooman stava maledicendo chi l’aveva spinta a diventare insegnante, tutti a lei gli schizzati!

 

Con aria titubante, la vecchia pipistrella si avvicinò a Kary (Non sa cosa l’aspetta! XD n.d./Tutti).

 

Vedo... Incertezze... Dubbi...Una scelta, una scelta difficile...”

 

E una vita lunga e felice anche per lei” minacciò Xander, brandendo nuovamente la bacchetta.

 

La professoressa parve offesa; distribuì delle tazze da tè e disse che avrebbero dovuto leggerci il futuro, poi non aprì più bocca.

 

Toh! Un altro Gramo!” disse Xander, porgendo la tazzina ad Ally.

 

Ally toccò ferro: era il terzo che Xander vedeva nella sua tazza quel pomeriggio.

 

Questo sembra un bastone!” disse Kary a Xander: “Vuol dire che Bill si accorgerà che l’hai imbrogliato e te le darà di santa ragione!”

 

Le due scoppiarono a ridere, il ragazzo invece pareva non divertirsi, chissà perché.

 

L’ora passò in fretta, tra un Gramo e l’altro, e quando la Cooman si alzò di scatto dal pouf sul quale si era quasi appisolata urlando: “Attenti alle pulizie!”, i tre capirono che era proprio il caso di andare se non volevano farla finire dritta al San Mungo.

 

***

 

Difesa!” esclamò Xander con aria soddisfatta.

 

Che bello, l’ora di Lupin!”

 

***

 

Clunk. Clunk. Clunk.

 

***

 

Buongiorno, ragazzi” salutò Lupin.

 

Nessuno lo salutò: erano tutti e tre rimasti a bocca aperta.

 

Alastor Malocchio Moody” disse Xander con aria sicura: “Ma certo”

 

Forse il ‘Malocchio’ te lo potevi evitare” lo rimbeccò Kary sottovoce, notando l’occhiataccia bicolore che si erano appena beccati dall’Auror.

 

Lupin rise sotto i baffi. (I lupi non hanno i baffi! ù.ù n.d./Tutti)

 

Alastor è venuto qui eccezionalmente dal Ministero per mostrarvi qualcosa sulle Maledizioni Senza Perdono; ne sa certo più di me”

 

Cominceremo subito” borbottò Moody: “Prendete posto!”

 

I tre si sedettero in silenzio, osservando con curiosità l’Auror prendere posto dietro alla cattedra.

 

Sarà una lezione dimostrativa?” domandò Xander, ricordando la lezione descritta nel Calice di Fuoco.

 

Naturalmente” rispose Moody con voce roca: “Engorgio!”

 

Sulla cattedra c’era un barattolo di vetro con dentro tre ragni e Moody aveva appena puntato la bacchetta su uno di essi.

 

La mano di Kary si serrò sulla bacchetta.

 

Allora” cominciò Malocchio: “Chi sa dirmi il nome della prima maledizione?”

 

Imperio” disse subito Xander.

 

Corretto” asserì Moody, poi puntò la bacchetta verso il ragno: “Imperio!”

 

Fece fare al ragnetto qualche acrobazia e poi lo rimise via.

 

Avanti, un’altra maledizione!” esclamò ingrandendo un altro aracnide.

 

Kary si sentiva ribollire il sangue nelle vene e il suo viso, normalmente abbastanza pallido, si era tinto di rosso.

 

Cruciatus--- Ahia!”

 

Xander si era appena beccato un calcio da sotto il banco.

 

Dubito che Silente approvi queste dimostrazioni” si intromise Kary cercando di mantenere la calma.

 

Silente ha solo detto che avrei dovuto insegnarvi. Il come sono io a deciderlo” la fessura che Moody aveva per bocca si incurvò come in un sogghigno: “Crucio!”

 

Il ragnetto cominciò a contorcersi.

 

BASTA! FINITE INCANTATEM!!!” Kary odiava che si maltrattassero gli animali, di qualunque specie fossero.

 

Perché non mi dice qual è la terza maledizione, signorina?” continuò Moody ingrandendo il terzo ed ultimo ragno.

 

Intende quella che userò contro di lei?” la ragazza fremeva dalla rabbia ma riuscì comunque a sfoggiare un’espressione beffarda.

 

Falla finita” soffiò Ally: “Non metterti nei guai!”

 

Il vecchio Auror puntò con indifferenza la bacchetta verso l’ultimo ragno: “Avada Kedav--”

 

Stupeficium!”

 

Moody si fermò giusto in tempo per fermare lo Schiantesimo.

 

Il preside mi sentirà!” gridò Kary: “Sono cose da barbari!!!”

 

Lupin era allibito.

 

Credo che la lezione possa finire qui” disse, tornando al centro dell’aula dall’angolo in cui si era ritirato all’inizio dell’ora.

 

***

 

Ma che diamine t’è preso?!?” esclamò Xander appena furono lontani dall’aula di Difesa: “Questa prende e attacca gli Auror!!! Te se matta!”

 

Per degli inutili ragni!” continuò Ally: “Schifosi, pelosi e velenosi ragni!!!”

 

Kary li guardò malevola, poi fece spallucce e disse che sarebbe andata da Silente a lamentarsi.

 

A proposito!” disse Ally pensierosa: “Ma cos’è che dovremmo fare qui contro Voldy?”

 

La metà dei quadri rabbrividì nella cornice.

 

Potremmo andare da Silente insieme” suggerì Kary: “Intanto che io mi lamento voi potete chiederglielo, dopotutto per merito mio ci siamo risparmiati più di mezz’ora di lezione!”

 

Ma figurati!” esclamò Xander: “Se non ce ne ha parlato è perché non vuole!”

 

Ma...”

 

Xander sbuffò. “Tanto dirà una frase tipo...”

 

***

 

...Ogni cosa a suo tempo, ragazzi” disse Silente col suo solito sorriso rassicurante stampato in faccia.

 

Ve l’avevo detto” si lamentò a bassa voce Xander.

 

Stavolta furono Kary e Ally a sbuffare.

 

***

 

Almeno ha detto che parlerà con Moody!” disse Kary tutta allegra, saltellando verso la capanna di Hagrid.

 

Evviva...” le risposero in coro Ally e Xander, ben poco convinti.

 

Adesso c’è Cura delle Creature Magiche...”

 

... Ovvero ‘Cerca di non farti sbranare dai vari baby Norbertucci’!”

 

Che palle...”

 

Aspettate, passo a prendere le lumache cornute, così le lascio in giardino strada facendo”

 

Lumache cornute?!?”

 

Una lunga storia...”

 

***

 

Ecco, veniteci più vicini”

 

Ma neanche per sogno!!!”

 

Come si poteva cominciare il corso di Hagrid se non con gli schifoidi sputacoda?

 

Si chiamano schiopodi sparacoda” precisò Hagrid a Kary.

 

Fa lo stesso”

 

Xander era a distanza di sicurezza e osservava quei cosi con aria disgustata; Ally sobbalzava ogni volta che esplodeva una delle code.

 

Avanti!” cominciò il mezzogigante: “Silente vuole che ci imparate a dar da mangiare”

 

Silente è pazzo!” sbottò Xander.

 

Hagrid lo guardò malissimo.

 

Mai insultare Albus Silente” sussurrò Ally, sogghignando.

 

Grand’uomo Silente” le fece eco Kary.

 

Mancò poco che scoppiassero a ridere in faccia ad Hagrid.

 

***

 

Ahi! Mi ha mors-- bè, non lo so cos’ha fatto, comunque fa malissimo!!!”

 

Suvvia” scherzò Xander: “Come vuoi che abbia fatto una tanto adorabile creaturina?”

 

Kary esaminò il segno rosso che uno schiopodo le aveva lasciato sulla mano, poi...

 

LI STERMINO TUTTI!!!”

 

La pazz... cioè, la ragazza cominciò a scagliare tutte le maledizioni che ricordava citate nei libri.

 

MUORI MALEDETTO!!!”

 

Un branco di schifoidi si fiondò fuori dalla capanna per sfuggire ad una fine tremendamente dolorosa, disperdendosi nella Foresta Proibita.

 

Non ne hai stecchito neanche uno!” si lamentò Xander.

 

Perché sono un’animalista, credevo lo sapessi!”

 

Ma se un momento fa...”

 

Uf! Nonostante la voglia di sterminare la loro intera razza, non avrei mai potuto farlo!”

 

Peccato...”

 

Almeno ce ne siamo liberati” sbuffò Ally: “Non ce la facevo più!”

 

I tre si voltarono simultaneamente verso il guardiacaccia: era allibito e guardava ora la porta da dove i suoi animali erano scappati, ora i tre ragazzi.

 

Xander lo fissò come si fissa un minorato mentale.

 

Vai a cercarli, no?” esclamò all’omone: “Su, corri! Sciò!”

 

***

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Capitolo 6
*** Notte di fate, complotti e fantasmi... Mattina di malattie, rivali ed esplosioni! ***


Accidenti, ho mancato un lunedì! -.- Scusate ancora, oggi è il compleanno della mia migliore amica e così ieri sera ero tutta presa da biglietti e regali da preparare... Mi è sfuggito l'aggiornamento! XD Perdonatemi ù.ù ...E auguri Terry!!! <3
 

***

Kary trascinò gli altri due ragazzi fino all’Infermeria (non si sa mai, viste le scarse condizioni igieniche della capanna di Hagrid) per farsi dare un’occhiata alla mano.

Appena varcata la soglia del regno di Madama Chips però, rimasero stupefatti: era piena di gente e tra di loro...

 

Hermione!” esclamò Xander, gli occhi che brillavano.

 

I Potter!” esclamò Ally emozionata.

 

Black!” esclamò Kary, un’espressione soddisfatta sul viso.

 

I tre si avviarono pensierosi per l’interminabile stanza e, per ogni passo, riconoscevano qualcuno dei tanti personaggi così minuziosamente descritti dalla signora Rowling; osservarono uno ad uno tutti i letti della sala, finché non giunsero agli ultimi.

 

Guarda, Xandy, c’è Hermione!” fece Kary tutta allegra.

 

Xander rabbrividì.

 

Da quand’è che ho cambiato nome?” sibilò il ragazzo a denti stretti, fulminando l’amica con lo sguardo.

 

Non ti piace?”

 

Kary pareva sorpresa. Xander rinunciò a continuare quell’inutile discussione che, ne era certo, non l’avrebbe portato da nessuna parte.

 

Non ti interessa nemmeno un pochino?” domandò Ally, un po’ sconcertata nel vedere il ragazzo tirar dritto.

 

Non posso rischiare di farmi vedere da Fleur! Non ho fatto tanta fatica per niente!”

 

Le due lo guardarono sbigottite per qualche secondo buono, poi lo seguirono.

 

Signor Potter!” esclamò Kary tutta eccitata: “Lei è il mio mito da sempre!”

 

Xander e Ally non capirono subito il perché di tanta gentilezza, entrambi sapevano quanto Kary odiasse i Potter e gli altri Malandrini, ma tutto fu più chiaro qualche istante dopo: la ragazza, con un gesto falsamente affettuoso, diede una pacca sulla spalla a James che, ingessato fino ai capelli, urlò come lo stessero cruciando.

 

Silenzio Potter!” esclamò Madama Chips, sbucando da chissà dove: “Non fare il bambino, domani sarai già come nuovo!”

 

Kary trattenne una risata mentre, col finto intento di scusarsi, urtava o meglio tirava un calcio al letto di Potter Sr, facendolo sobbalzare.

 

***

 

Sei stata di una crudeltà assurda!”

 

Grazie cara, la prossima meta?”

 

Storia della Magia”

 

Ugh... Andrò peggio che in Pozioni!!!”

 

***

 

Storia non era mai stata una materia troppo amata da Ally, ma l’avversione che provava Kary verso quell’ora odiosa era indescrivibile.

 

Adoro Storia! La mia materia preferita in assoluto!”

 

Xander pareva estasiato.

 

Hai presente l’insegnante? Ruf!!! Probabilmente stava ripetendosi la lezione del giorno dopo quando è morto! Morto di noia! Il suo modo di spiegare uccide!!!”

 

Baggianate!”

 

Forse non erano poi così infondate come baggianate, e Xander dovette subire le conseguenze delle sue affermazioni...

Poi ci racconti cosa ha detto’, recitava il biglietto stropicciato che le due ragazze gli passarono dopo i primi minuti di tedio, ‘Svegliaci a ora finita’.

 

***

 

Scese la sera e, dopo cena, Xander prese una decisione.

 

In questo castello si parla tanto e non si combina mai niente!”

 

***

 

Attraverso il vetro appannato della finestra, Kary e Ally osservavano il giardino illuminato da centinaia di fate colorate.

Erano stanchissime, esauste; Xander le aveva schiavizzate per due ore buone, costringendole a catturare quelle irritanti creaturine e a sistemarle tra i cespugli di rose, chiuse in barattoli per la marmellata.

 

Dovete aiutarmi... Tutto deve essere perfetto... È la volta buona... Bla bla bla!”

 

Intanto lui è rimasto seduto a dare ordini!”

 

Ad un tratto si zittirono, due persone stavano attraversando il cortile.

 

Speriamo che gli vada bene...”

 

Io non lo aiuto più!”

 

Xander fece cavallerescamente accomodare Fleur su una panchina immersa tra i fiori e poi si sedette accanto a lei.

 

Non sapremo mai cosa si dicono...”

 

Non che mi interessi...”

 

Certo, però...”

 

...Un paio di orecchie oblunghe non guasterebbero...”

 

Appunto”

 

Passarono i minuti ma niente pareva cambiare...

 

...Parole, parole, parole...”

 

Kary aveva preso a canticchiare da alcuni minuti.

 

Parole, parole, parole, parole, parole soltanto parole... Parole tra noi...!”

 

Finiscila di cantare!”

 

Mi annoio, dovrei stare nei sotterranei col mio tesssoro a quest’ora!”

 

Di chi era la canzone? Negramaro?”

 

Veramente era di Mina...”

 

Fa niente...”

 

Passarono ulteriori minuti... Ancora minuti... Un altro po’ di minuti... Finché...

 

Non si staranno... Baciando?!?”

 

Incredibile, c’è riuscito sul serio!”

 

Ammazza, ma non si staccano più?”

 

Guarda come allunga le mani! Poi dite che penso male!”

 

Toc. Toc.

 

Saranno Fred e George, gli apro”

 

***

 

P-professor Silente!”

 

Chi?!?” esclamò Kary, tirando immediatamente le tende della finestra.

 

Buonasera ragazze” disse cordiale Silente: “Ero venuto a chiedervi com’era andato il vostro primo giorno di lezione...”

 

Finita in punizione” disse Kary.

 

Corso di recupero” disse Ally.

 

E il vostro compagno dove...?”

 

Finito in punizione anche lui”

 

Intendevo dov’è ora... Suppongo la punizione sia tra una mezz’ora buona”

 

Lui è... Ecco...”

 

Silente guardò con aria perplessa le due e poi si avvicinò con passo spedito alla finestra, scostando le tende di velluto.

 

Rimase a bocca aperta.

 

Apperò...” disse poco dopo: “C-credo che ripasserò domani”

 

Meglio” convennero le due.

 

***

 

E così il preside se n’era andato.

 

C’è rimasto male, poveretto”

 

Ci pensava ragazzi per bene...”

 

L’errore di un vecchio”

 

***

 

Erano quasi le otto, si era fatto buio.

 

Stanno rientrando”

 

Peccato, mi stavo appassionando”

 

Devo andare da Vitious...”

 

Ally non era troppo contenta, avrebbe pagato oro per potersi evitare la lezione serale...

 

Preparò di malavoglia le sue cose e si preparò a scendere.

 

In quel momento un fruscio attirò l’attenzione delle ragazze: qualcuno aveva infilato un biglietto sotto la porta.

 

Ora potete rilasciare le fate.

 

Ma io lo ammazzo!!!” esclamò Kary appallottolando il biglietto e dandogli fuoco.

 

Non guardarmi così, devo andare ad Incantesimi”

 

Ma...”

 

***

 

Maledetto” bofonchiò Kary rabbrividendo: “E maledetto questo freddo! Mi verrà un accidente!”

 

Le ci volle quasi un’ora per trovare ed aprire tutti i barattoli della marmellata che avevano disseminato poco tempo prima per tutto il giardino.

 

Me lo sento, ora mi becca Gazza e finisco nei guai! Me lo sento nelle ossa!”

 

Si sa che le ossa non mentono e poco dopo infatti...

 

Oh, sei nei guai! Una volta se ti beccavano in giro fuori orario finivi appeso per i pollici nei sotterranei... Bei tempi...”

 

***

 

Per favore, posso spiegare!”

 

Gazza sembrava non sentirla.

 

Vieni carina” disse alla sua gatta: “Hai visto? Ne abbiamo preso un altro! Oggi uno studente, domani Pix!”

 

Mrs Purr miagolò tutta soddisfatta.

 

Maledetto Xander” bofonchiò ancora Kary prima di rientrare nel castello.

 

***

 

Sapeva perfettamente dove la stava portando e la cosa non le piaceva per ben due motivi: il primo era la luce, che si faceva sempre più tenue a mano a mano che scendevano nei sotterranei, il secondo era che sapeva chi avrebbe incontrato di lì a poco e la cosa non la rassicurava neppure un po’.

 

Gazza bussò alla porta dell’ufficio appartenente al tanto temuto insegnante di Pozioni.

 

Una volta.

 

Due volte.

 

Nessuna risposta.

 

Kary tirò un sospiro di sollievo ma rischiò di soffocarcisi, visto che il custode la afferrò per un braccio e se la ritrascinò dietro per parecchi piani di scale.

 

***

 

Kary non aveva idea di dove la stesse conducendo quel pazzo: forse dalla McGranitt? Non era certo molto meglio che da Piton. Sospirò. Magari l’avesse lasciata a Lupin... Lui avrebbe capito!

 

Oltrepassarono l’aula di Difesa. Che la stesse davvero mandando da Lunastorta?

 

Si fermarono davanti ad una porta scura che si aprì con un lungo cigolio quando Gazza abbassò la maniglia.

 

Una decina di sguardi parvero soffocarla: doveva aver interrotto una specie di collegio docenti.

 

Tutti, perfino l’elfo che stava pulendo il pavimento poco più in là, si girarono a fissarla.

 

Scusate professori” fece Gazza, spingendo in avanti Kary con poco garbo: “L’ho pescata nel giardino dieci minuti fa!”

 

La ragazza divenne color peperone: che figuraccia!

 

Le labbra della McGranitt si fecero sottili, il che era a dir poco preoccupante, ma il colpo di grazia la ragazza lo ricevette al vedere la scintilla di pura perfidia che animava lo sguardo di Piton.

 

Adesso che li ho interrotti saranno ancora più arrabbiati! Tutta colpa di Xander!!!”

 

***

 

Aveva ormai perso ogni speranza di passarla liscia, quando Silente si alzò.

 

Non importa, Argus, me ne occupo io”

 

Kary seguì il preside fuori dalla stanza.

 

Non è colpa mia!” si lamentò la ragazza: “Xander mi ha spedito a liberare le fate! Etciù!”

 

Silente sorrise (Sorride sempre, manco avesse una paresi! ù.ù n.d./Tutti).

 

Per questa volta farò finta di niente, ma guai a voi se uscite di nuovo fuori orario, intesi?”

 

Signorsì!”

 

Bene, ora torna nella tua stanza, è tardi, i tuoi amici hanno già finito le varie punizioni!”

 

Che succede di là? Ci sono problemi?”

 

No, solo una riunione di routine, fila nella tua stanza!”

 

***

 

Certo! Una riunione di routine!” esclamò Ally scettica: “Come no!”

 

Evidentemente Kary non era rientrata nella sua stanza.

 

Due minuti dopo che avevamo iniziato la lezione” cominciò a raccontare la ragazza: “Un elfo è comparso nella stanza, ha detto qualcosa a Vitious e quello mi ha piantato in asso dicendo che avevo finito!”

 

E Xander?” chiese Kary: “Anche la McGranitt l’ha mollato dopo due minuti?”

 

Non è nemmeno uscito dalla stanza, a quanto ne so”

 

Se non ci fosse stata la riunione l’avrebbe scuoiato!”

 

Gli sarebbe stato anche bene!”

 

Certo che potevi anche venirmi ad aiutare con le fate!”

 

Ally non rispose e si finse sorpresa; Kary sbuffò e la guardò malissimo.

 

Scansafatiche!”

 

***

 

Sai mica cosa succede in Sala Professori?” chiese a Phineas appena chiusa la porta della sua camera.

 

Non ho ritratti laggiù” si lamentò il vecchio preside, ferito nell’orgoglio: “Evidentemente Silente pensa che io chiacchieri troppo!”

 

Sono sicura che ha le sue ragioni, siete grandi amici!”

 

Sciocchezze! Ma se ne pentirà prima o poi, e allora gli dirò: ‘Te l’avevo detto’!”

 

***

 

Pix pareva intento a devastare un’altra area del castello quella notte, così Ally riuscì finalmente a dormire in pace, sognando cose che è meglio non specificare su di lei e i gemelli Weasley.

 

***

 

Xander non dormì poi molto quella notte ma per motivi non legati a Pix. Ci inoltreremmo volentieri nel racconto della sua nottata ma l’autrice intende mantenere quel briciolo di dignità che si ritrova. Basti solo dire che fu una notte piacevole.

 

***

 

PIX!!”

 

Il grido di battaglia di Gazza.

 

Alle due del mattino.

 

Mmmh... Basta...!”

 

Per una che considera le dieci del mattino piena notte, le due era un orario a dir poco improponibile per svegliarsi.

 

PIX!!!”

 

SILENZIO!”

 

PIIIIIIX!!!”

 

Era furiosa. Si alzò dal letto, spalancò la porta e strillò: “SIIIILEEEEENZIOOO!!!”

 

Ma il custode continuava.

 

Voglio dormire!” piagnucolò Kary: “Non lo sopporto!”

 

Mancò poco che le arrivasse una porta in faccia.

 

Un Piton livido di rabbia, nonché in camicia da notte, la spinse di nuovo nella sua stanza. (E chi dorme più questa notte? *ç* n.d./Autrice) (A chi lo dici! O_o” n.d./Tutti)

 

Gazza!!! La vogliamo fare finita o no?!?”

 

Tutto tacque.

 

E ora dormi!” le disse a labbra serrate prima di tornare a letto, sbattendosi la porta alle spalle.

 

***

 

Giornata stupenda, non trovate?” iniziò Xander a colazione, raggiungendole al tavolo dei Grifoni per un momento.

 

Kary e Ally si guardarono negli occhi: fuori diluviava.

 

Ti sei divertito stanotte, vero?” scherzò Ally, attirandosi addosso un’occhiata raggelante.

 

Voi avete dormito bene?” domandò il ragazzo, ignorando la domanda.

 

Do! Balissimo!” rispose Kary: “Dudda colba dua! Etciù!”

 

Come sei delicata!” sbuffò Xander: “Cos’è, non ti piace il clima della Scozia?”

 

Do, deadghe un bo’!”

 

Dovresti tornartene a letto” suggerì Ally.

 

In quel momento un orribile presentimento fece rabbrividire Xander, che si voltò.

 

McGranitt a ora due” confermò Ally: “Oserei dire che sei nei guai”

 

Cosa le dico? Ieri non...”

 

Lo sabbiamo...”

 

Dille che sei sceso ma non l’hai trovata”

 

Ma io non sono...”

 

Fidati!”

 

***

 

Non ti ho visto nel mio ufficio, ieri sera” cominciò la donna, molto irritata.

 

Sono sceso in ritardo” cominciò Xander, cercando di mantenere un’aria distaccata: “Ma non l’ho trovata, così sono tornato nella mia stanza”

 

La McGranitt lo guardò malevola ma non poté dire niente, dato che si era realmente allontanata dal suo ufficio per la riunione.

 

Stasera nel mio ufficio!” disse alla fine, tornando poi a sedersi al tavolo dei docenti.

 

Fiù, è andata bene” constatò Xander: “Ma perché non era nel suo ufficio?”

 

Sta succedendo qualcosa” rispose Ally: “Ieri sera hanno fatto una specie di riunione, gli insegnanti e i membri dell’Ordine”

 

In quel momento arrivarono i gemelli Weasley, ma non erano soli...

 

***

 

Ciao Ally!”

 

Conosci Angelina Johnson?”

 

Lei è arrivata stamattina presto”

 

Starà qui a Hogwarts per un po’“

 

Ally diventò rossa, poi passò al bordeux e sarebbe probabilmente arrivata anche al blu a pois verdi se Kary non l’avesse riscossa dai suoi cupi pensieri.

 

La Gooman abeba ragiode! Etciù!”

 

Zitta!” sibilò la ragazza: “La pagheranno! Tutti e due!!!”

 

E mentre i gemelli si allontanavano con Angelina Johnson, nella mente della ragazza prendevano forma innumerevoli torture...

 

Io me ne dorno a leddo” disse Kary alzandosi.

 

Ne dubito”

 

I tre sobbalzarono al notare Severus Piton alle loro spalle.

 

Per quanto possa essere piacevole l’idea di non averti tra i piedi” cominciò con la sua solita gentilezza: “Tu e la tua amica qui avete un’ora di Pozioni che vi aspetta”

 

Cosa?!?” Ally era sconvolta: “Perché???”

 

Le vostre pozioni erano patetiche, quindi Silente ha decretato che dovete fare ancora pratica”

 

Bi sendo balissibo...”

 

Mi pare sia un problema suo, signorina”

 

***

 

E fu così che, una volta nei sotterranei...

 

***

 

Etciù!”

 

KABOOM!!!

 

Gliel’abebo deddo che bi sendo bale!”

 

Le ragazze osservarono con attenzione Piton, che faceva di tutto per trattenere la rabbia; quando finalmente parlò, sembrava sull’orlo di una crisi di nervi.

 

Tu” sibilò, rivoltò ad Ally: “La lezione è finita, fuori di qui”

 

Ally guardò l’altra ragazza con espressione grata: uscita anticipata!

 

E tu” si voltò improvvisamente verso Kary, che fece un salto sulla sedia: “Ripulisci questo schifo e poi tornatene in camera, guai a te se ti pesco in giro!”

 

***

 

Ally era decisa a trovare Fred e George: doveva esser chiaro che a loro non era concesso di avere più di una fidanzata.

 

Salì fino alla torre del Grifondoro (il che non è una passeggiata se si calcola che è partita dai sotterranei) e raggiunse il ritratto della Signora Grassa.

 

E lei chi è?”

 

Violet la strega! Tu, piuttosto, chi saresti?”

 

A-ally... Ma non doveva esserci la Signora Grassa?”

 

Non mi sembra carino definire grassa una persona che non si conosce!” la rimproverò la strega del ritratto.

 

Scusi”

 

Comunque non è più a guardia della Sala Comune, ha chiesto il trasferimento. Troppo stress. E la Parola d’Ordine è cambiata”

 

COOSAA?”

 

Ally era scandalizzata. Non per lo stress della vecchia grassona.

 

Come faccio a entrare? Non so la nuova Parola!”

 

Mi dispiace, motivi di sicurezza”

 

Il fatto che Violet sogghignasse le faceva saltare i nervi.

 

Fece un profondo respiro e...

 

FAMMI ENTRARE SUBITO O TI SQUARCIO!!!”

 

***

 

Quello era decisamente un comportamento ‘alla Kary’ ma l’urlo da pazza furiosa le venne davvero bene. (Starà imparando... -.- n.d./Tutti)

 

La strega del quadro era sconvolta. (Vorrei vedere! O_o” n.d./Autrice)

 

E-entra pure”

 

Ally fece un paio di passi con aria soddisfatta e stava per entrare nella sala comune quando, guardando di sfuggita fuori dalla finestra, vide tre sagome familiari passeggiare nel parco ancora umido per la pioggia appena cessata e dirigersi al Lago Nero.

 

AAAARGH!!!”

 

***

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Capitolo 7
*** Rivali bagnate (rivali fortunate?) ed elegante volo su scopa... ***


Ok, non solo ho mancato un lunedì... ma ne ho mancati due! XD Scusate, è stata una lunga settimana di cui racconterei se solo non fossi certa che nessuno legge davvero questi prologhi -.-" Comunque kary ha avuto un compleanno (sì!!! Sono vecchia! XD), una batosta da una persona di cui si fidava... e qualche altra inezia qua e là, questo è il succo, mi scuso per il ritardo e buona lettura! ^^

***

 

Correre di nuovo giù fino all’Atrio non fu una passeggiata e la nostra Ally che, come gli altri due ragazzi, non era esattamente un’atleta, arrivò in fondo alle scale più morta che viva.

 

Puf! Mi chiedo... Pant! ...Se ne vale la pena...”

 

La ragazza si rispose che sì, ne valeva la pena e camminò rapidamente (non aveva più né la forza né la voglia di correre) fino a raggiungere i gemelli e l’usurpatrice.

 

Ciao ragazzi!” li salutò con forzata gentilezza appena fu abbastanza vicina, ignorando completamente Angelina.

 

Oh, ciao Ally!” risposero in coro i due: “Non eri a Pozioni?”

 

Ally fece spallucce e accennò al fatto di aver finito prima, ma il suo contegno vacillò quando vide che la sua nuova rivale era strettamente abbracciata a George: senza pensarci due volte la staccò dal suo adorato e la strattonò da parte, più furiosa che mai.

 

Loro sono campo mio! Off Limits! Non si toccano!” le sibilò: “Capito carina?”

 

Angelina non parve scomporsi.

 

Senti, a me piace solo George... Non possiamo semplicemente fare uno per uno?” le propose con un sorriso malizioso a illuminarle il viso mentre, con passo leggero, si avviava sulla riva del Lago.

 

Ally osservò le increspature dell’acqua (immaginando l’usurpatrice che veniva trascinata sotto dal Calamaro Gigante...).

 

Certo, si potrebbe fare...” rifletté: “Dopotutto sarebbe meglio di niente...”

 

Lentamente si fece sempre più vicina all’altra, che indietreggiò quasi fino a bagnarsi i piedi.

 

Però...”

 

Ancora più vicina. I suoi occhi brillavano di una luce quasi folle.

 

Perché...”

 

Ormai Angelina era coi piedi a mollo e Ally approfittò del suo sconcerto nel sentire il contatto con l’acqua per gettarla definitivamente dentro il Lago.

 

...Accontentarsi?”

 

Ignorando le imprecazioni dell’altra tornò dai SUOI gemelli mormorando un ‘Grazie della proposta, ma non sono interessata’.

 

Fred e George intanto osservavano la scena da lontano.

 

Dovremmo intervenire Fred?”

 

Non penso, George, lasciamole fare”

 

***

 

 

Mentre Ally affogava le sue rivali in amore e Xander era inutilmente sdolcinato con Fleur, Kary... Era bellamente avvoltolata nelle sue calde coperte soffici, intenta in una fitta conversazione con Phineas su cosa stesse tramando Silente: aveva scoperto dal vecchio preside che c’era decisamente qualcosa che non andava. A quanto pareva alcuni quadri del secondo piano avevano saputo che alcuni ritratti della Torre Nord erano venuti a conoscenza da un antico dipinto in Sala Professori che uno dei quadri nell’ufficio della McGranitt l’aveva sentita discutere con Lupin a proposito di qualcosa che sarebbe dovuto succedere da un momento all’altro.

 

Insomma, erano fonti molto attendibili nonché la prova che i pettegolezzi viaggiano alla velocità della luce anche nel Mondo Magico.

 

All’improvviso un elfo si materializzò nella stanza.

 

Argh!” strillò Kary per lo spavento, lanciando contro la povera creaturina un libro che stava distrattamente sfogliando e mancandolo per un pelo.

 

Mancato” fece notare l’ex preside: “La mia pronipote l’avrebbe già fatto decapitare!”

 

L’elfo rabbrividì al pensiero.

 

Ma sfortunatamente” continuò il ritratto: “L’attuale preside sembra essere contrario”

 

Già... Un vero peccato” disse Kary, un po’ sconcertata: “Comunque cosa vuoi?”

 

Silente signore le manda questo, miss Jones” esclamò l’elfo con orgoglio, allungandole il vassoio d’argento che teneva stretto tra le mani: sopra erano appoggiate una tazza con qualcosa di molto simile al tè ed un biglietto.

 

Pigramente, Kary si srotolò dal suo involucro di coperte e si sedette sul letto, poi si allungò fino ad afferrare il vassoio dalle dita ossute dell’elfo domestico, bofonchiando qualcosa di molto simile ad un ‘Grazie'.

 

Quel tè fa miracoli, spero sarai in forma per la lezione di volo di oggi pomeriggio.

Professor Silente

 

Così recitava il biglietto. In effetti la ragazza stava già piuttosto bene dopo una mattinata intera di ozio, ma decise di sorseggiare comunque il tè.

 

Ottimo lavoro, ringrazia Silente da parte mia” disse all’elfo prima di osservarlo sparire con un leggero ‘pop’.

 

Una lezione di Volo! Il suo secondo sogno potteriano che si avverava, aveva sempre adorato il Quidditch, il volare sulle scope... Le Holyhead Harpies, da sempre la sua squadra del cuore!

 

Niente poteva andare storto! (Non ci conterei troppo... è.è n.d./Tutti)

 

***

 

E fu così che, di nuovo in forma, Kary scese (o meglio salì, trovandosi lei nei sotterranei) a pranzo, dove incontrò uno Xander a dir poco fra le nuvole e un’Ally dall’espressione compiaciuta.

 

Capì cos’era successo quando vide Angelina Johnson entrare nella Sala Grande zuppa come un pulcino e fece i suoi più sinceri complimenti all’amica.

 

Avete saputo dell’ora di Volo?” domandò Xander a metà del pranzo (le ragazze si erano sistemate al tavolo dei Corvi per poter chiacchierare e Ally si era trascinata i gemelli dietro, tenendoli così il più lontano possibile da Angelina).

 

Sì, mi ha avvisato un elfo domestico mentre rientravo” spiegò Ally.

 

Anch’io l’ho saputo” confermò Kary annuendo: “Un biglietto da Silente”

 

Ma Xander non sembrava entusiasta.

 

A me l’ha detto la McGranitt...” esclamò imbronciato: “E indovinate chi ci farà da insegnante?”

 

Le due ghignarono sotto i baffi; era evidente, la faccia del ragazzo parlava da sé.

 

Finita la loro abbondante porzione di dolce al cioccolato si alzarono e stavano prendendo le loro cose per recarsi all’incontro con la McGranitt quando...

 

***

 

Che cos’è questa musichetta?” chiese Xander: “Sembra un cellulare!”

 

Non dire sciocchezze!” rise Ally: “I cellulari non prendono a Hogwarts, lo sai!”

 

Ma la strana musichetta continuava.

 

Ti dico che è una suoneria!” replicò Xander: “Si vede che prendono e qualche studente sta ricevendo una chiamata!”

 

Ma certo” scherzò Ally: “Pronto Silente? Sì, ciao sono Voldy. Ho finito lo smalto viola e mi chiedevo se ne avevi un po’ da prestarmi...”

 

La risata di Ally riecheggiò per mezza Sala, ormai quasi deserta visto che erano stati tra gli ultimi a finire.

 

Che strano” disse Kary ridacchiando per la battuta: “Assomiglia alla mia”

 

La risata le si congelò in faccia nel momento in cui vide la sua borsa andarsene in giro vibrando e un’espressione indecifrabile le si dipinse sul volto quando capì che quella era la sua suoneria.

 

Muoviti, rispondi!” esclamò Xander: “Se si preoccupano e vanno all’oratorio siamo finiti!”

 

Senza pensarci ulteriormente, la ragazza prese il telefono tra le mani e rispose con voce squillante. (Il che era già sospetto visto che in vita sua non aveva mai risposto così allegramente al cellulare)

 

Ciaaao mamma!” disse con voce strascicata: “Come va? Tutto bene?”

 

Improvvisamente Kary si zittì.

 

Xander si sbracciò per attirare la sua attenzione e quando finalmente incrociò il suo sguardo, non troppo rassicurante, sillabò la parola ‘Vivavoce'.

 

La ragazza fece segno di no con la testa e poi ripeté facendo un cenno ai due compagni: “La nonna è andata in oratorio?”

 

Xander e Ally si guardarono negli occhi con preoccupazione: Ally non la conosceva ma Xander sapeva che la nonna di Kary era un pericolo ben più grande di Voldemort.

 

Le hanno detto che non c’è nessuna settimana bianca?” continuò Kary: “Come nessuna? E noi per te dove siamo?!”

 

I due si guardarono attorno in cerca di un’idea.

 

Non credi sia il momento che si faccia vedere da uno bravo?” chiese Kary: “Ancora le dai retta?”

 

Xander sogghignò: forse ce l’avevano fatta...

 

Vuoi parlare con un prete?”

 

...O forse no.

 

Ehm... Sì... Aspetta solo un secondo...” disse Kary gesticolando con gli altri due: “Un prete... Ah, mi pare sia laggiù!”

 

La ragazza indicò Silente al tavolo dei professori e Ally corse a chiamarlo.

 

E-eccolo, sta arrivando... Ma certo che c’è!”

 

Sia lei che Xander rimasero agghiacciati al notare che il preside era impegnato in una fitta conversazione con James, appena uscito dall’Infermeria, e sembrava non dar retta ad Ally, che cercava inutilmente di parlargli.

 

Arriva subito, è proprio qui!!!” biascicò ancora lei, estraendo la bacchetta.

 

Allontanò per un secondo il telefono dal viso e bisbigliò, puntando la bacchetta verso Silente: “Auxilium!”

 

Un mare di scintille rossastre attraversarono la sala e finirono contro la parete opposta, a pochi centimetri dal preside, che fu costretto a voltarsi e a seguire Ally.

 

Appena furono arrivati, Kary schiaffò il telefono in mano a Silente, poi sollevò di nuovo la sua bacchetta e dipinse nell’aria una scritta a lettere azzurre: ‘Siamo tutti con lei, si ricordi che è un prete babbano’

 

***

 

Ma certo che sono in montagna con noi, signora” cominciò il preside con naturalezza: “Sì, sì, stanno benissimo. Ma è naturale che gli diamo un’occhiata, non si preoccupi... Guardi, ci vengono spesso anche i miei nipoti!”

 

Kary si tirò una pacca sulla fronte: non erano mica protestanti!!! Quali nipoti e nipoti?!?

 

In fretta fece apparire la scritta ‘Cattolici’ e Silente subito si corresse dicendo: “Ovviamente, intendo i figli di mio fratello!” e tranquillizzando così i parenti.

 

Tutti e quattro tirarono un sospiro di sollievo quando la chiamata fu finita.

 

***

 

Perdonate la gaffe...”

 

Non importa, se non ci fosse stato lei saremmo finiti in grossi guai!”

 

Speriamo non chiamino più! Ma anche lei... Perché i cellulari funzionano?”

 

Credevo vi sarebbero serviti per non destare sospetti a casa”

 

In effetti se non riuscissero a contattarci saremmo ancora più nei guai...”

 

***

 

Oggi” disse la McGranitt appena i tre si furono sistemati: “Vi insegnerò le basi del volo sulla scopa. Non dovete scoraggiarvi se non riuscite al primo tentativo, alla fine ci riescono tutti...”

 

Lanciò una rapida occhiata a Xander.

 

...O quasi”

 

Kary e Ally osservarono con attenzione Xander diventare lentamente paonazzo, si vedeva lontano un miglio che meditava vendetta.

 

Prendete posto accanto alla scopa” ordinò la vecchia strega: “Ora, mano destra sulla scopa e dite...”

 

Su!” intimò Xander alla sua scopa, che subito si alzò a mezz’aria fino all’altezza della sua mano.

 

Un’altra occhiataccia.

 

Te lo do io il ‘quasi tutti’, vecchia megera!” pensò Xander montando sulla scopa e prendendo quota, cercando di non pensare al fatto che soffriva di vertigini.

 

Scenda subito di lì!” intimò la McGranitt; per tutta risposta lui partì a tutta velocità e fece qualche giro intorno al grande cortile interno dove si teneva la lezione.

 

Per me cade” disse Kary.

 

Per me quando scende la vecchia lo spella vivo” propose invece Ally.

 

Stranamente non successe niente del genere, l’anziana insegnante sbuffò e poi si disse che, in fondo, non era un suo studente e se anche si fosse rotto l’osso del collo non le sarebbe importato più di tanto; si concentrò così sulle altre due ragazze (che le erano anche decisamente più simpatiche, se doveva dirla tutta).

 

Forza, provate anche voi” disse infine la McGranitt, traendo un profondo respiro e cercando di non guardare l’espressione di trionfo che Xander sfoggiava dall’alto della sua fiera... Scopalinda500.

 

SCOPALINDA???” sbottò Xander appena se ne fu reso conto.

 

Queste passa il convento” scherzò Ally, salendo a cavalcioni della sua e sollevandosi lentamente a mezz’aria.

 

Nel momento in cui anche Ally finì il suo giro di prova attorno al cortile, stavolta sotto lo sguardo vigile della Capocasa, un applauso scrosciante si levò dalla torre del Grifondoro, facendo voltare tutti e quattro: i gemelli Weasley, Oliver Baston, i fratelli Canon ed Hermione Granger (evidentemente appena uscita dall’Infermeria) si stavano sbracciando sporgendosi dalla torre per salutare Ally, che arrossì.

 

Ti sei fatta amica mezza Sala Comune?” domandò Kary scioccata.

 

Evidentemente...”

 

Ally aveva un’aria quantomai sognante nell’osservare i suoi gemelli che facevano il tifo per lei e ci fu un momento in cui rischiò di ribaltarsi dalla scopa. (Xander non mancò di sghignazzare... e la McGranitt non mancò di guardarlo male).

 

Infine anche Kary si sollevò da terra e i tre insieme fecero qualche altro giro, tanto per abituarsi; non era poi così difficile.

 

***

 

Guardate madre, tre Mezzosangue volanti!”

 

La voce strascicata di Draco Malfoy era inconfondibile e tutti e tre i ragazzi si voltarono per controllare dove fosse: lui e sua madre stavano attraversando in quel momento il portico che portava al cortile e subito dietro di loro Xander, Ally e Kary notarono Lucius Malfoy e Piton che discutevano a bassa voce.

 

Narcissa Malfoy, il viso affilato e i capelli biondissimi, rise appena, prima di rispondere a suo figlio con un ironico: “Ora che sono arrivati siamo decisamente più al sicuro”

 

Per poco Kary non cadde dalla scopa.

 

Avete visto che fierezza nel volo, madre?”

 

Anche i due uomini sogghignarono.

 

Me la pagheranno” pensarono contemporaneamente i tre amici: “Gli farò rimangiare ogni singola sillaba!”

 

I gemelli, dall’alto della torre, stavano già sfoderando le bacchette e così molti altri Grifondoro quando da un punto imprecisato partì un lampo violaceo che andò dritto a colpire la scopa di Kary.

 

AAAAARGH!!!” strillò la ragazza quando la scopa cominciò a sfrecciare senza controllo per il cortile.

 

Oh, Merlino!” gridò la McGranitt senza sapere che fare.

 

MINEEERVAAA!!!” urlò Kary cercando in tutti i modi di non cadere.

 

La scopa finì dritta contro un muro e poi riprese quota, trascinandosi dietro la nostra pazzoide preferita.

 

VADA... Ouch!”

 

Un albero.

 

A CHIAMARE... Ahi!”

 

Altro muro.

 

SILEEEENTEEE!!!”

 

Ormai la scopa sfrecciava dritta verso l’alto, con Kary sempre avvinghiata sopra.

 

CHIAMI CHI LE PARE MA FACCIA QUALCOSAAA!!!!”

 

Sempre più in alto, sempre di più... E poi giù senza controllo.

 

AAAAAAH!!!”

 

Un lampo dorato partì dalla bacchetta della McGranitt e mancò la scopa per un soffio.

 

AIUTOOO!!!”

 

Avanti!” esclamò Xander alla McGranitt: “Non stia lì impalata, si guadagni lo stipendio!”

 

Ally intanto osservava Kary riprendere quota e poi ridiscendere sempre più in fretta verso... Di loro!

 

Levati!” gridò a Xander indicando un punto dietro di lui: il ragazzo fece appena in tempo a scansarsi ed evitò per un soffio di essere trascinato in giro su quella scopa imbizzarrita assieme all’amica.

 

No, i Malfoy no!” pensò Kary vedendo che stava per finir loro addosso: “Fermati stupida scopa!!!”

 

Era ormai a pochi istanti dall’investirli quando Piton alzò pigramente il braccio, con aria quasi seccata: la scopa si bloccò immediatamente e la strega fu sbalzata in avanti finendo dritta addosso a lui e a Lucius.

 

***

 

Grazie...” mormorò Kary con aria sognante, senza la minima intenzione di alzarsi da Piton.

 

Solo per il fatto di trovarsi in quella situazione, la giornata poteva dirsi proficua.

 

Jones...” iniziò l’insegnante con voce forzatamente calma: “Hai intenzione di alzarti?”

 

Lei per tutta risposta sospirò e continuò a fissarlo con aria vagamente ebete.

 

Jones!” sbottò Piton strappandola ai suoi sogni: “Si levi immediatamente!”

 

Mi stai uccidendo, ragazzina!” si lamentò il signor Malfoy guardandola con odio.

 

Kary si alzò di malavoglia e si massaggiò la schiena, poi rifletté di nuovo sul fatto di essere appena caduta su Piton e il solito sorrisino ebete le si stampò sul viso leggermente arrossato.

 

Anche gli altri due si erano ormai alzati: Piton era più scompigliato che mai e Lucius Malfoy... A giudicare dai suoi capelli, totalmente in disordine, pareva avesse appena avuto un incontro di lotta libera con un Ungaro Spinato.

 

Draco osservò per alcuni lunghi istanti suo padre e poi... Scoppiò a ridergli in faccia.

 

Il bastone a forma di serpente gli arrivò dritto in testa mentre il signor Malfoy gli lanciava un’occhiataccia.

 

Lascia in pace il mio prezioso bambino, Lucius!” lo sgridò Narcissa: “Non è certo colpa di Draco se questa Mezzo...”

 

Da una delle finestre del primo piano si levarono delle sonore risate che fecero voltare sia i coniugi Malfoy intenti a litigare che gli altri: James e Sirius si diedero il cinque con espressione soddisfatta e rinfoderarono le bacchette.

 

Gran bel colpo, James!” fece Sirius: “Tre Serpi con una scopa!”

 

Pagheranno molto caro questo scherzo!” esclamarono quattro voci insieme mentre quattro bacchette si sollevavano.

 

Stupeficium!” sibilò Lucius.

 

Incarceramus!” esclamò Narcissa.

 

Impedimenta!” sbottò Kary.

 

Reducto!” mormorò Piton.

 

Quattro lampi di colori diversi si diressero velocemente contro i due Malandrini che riuscirono a deviare lo Schiantesimo ma furono bloccati dalle fatture della signora Malfoy e di Kary per poi finire sbalzati indietro di parecchi metri dall’esplosione provocata dal Reducto del professore di Pozioni.

 

Intanto anche Ally e Xander erano arrivati e stavano osservando la scena assieme ad una McGranitt ancora sotto shock.

 

Stai bene?” chiese Ally quando Kary rimise via la bacchetta: “Tutta intera?”

 

Non avrei potuto fare un atterraggio migliore” le rispose lei arrossendo: “Peccato ci fosse anche Malfoy tra i piedi”

 

Già, un vero peccato...” disse Xander, sbrigativo: “Piuttosto, hai visto? Che maestro del volo! L’ho sempre detto che sono un genio!”

 

Non dimenticarti di dire che sei anche modesto!” precisò Kary: “E comunque il mio discorso era più int...”

 

Anche tu una Serpeverde?” domandò Draco avvicinandosi: “Black e Potter hanno detto ‘tre Serpi’, no?”

 

Non siamo stati smistati” disse semplicemente Kary, molto più interessata ai suoi pensieri su Piton che al biondino.

 

E comunque non sono affari tuoi!” ci tenne a ribadire Ally, ancora seccata per i commenti fatti dal rampollo dei Malfoy poco prima.

 

Draco ignorò l’astio di Ally e tese la mano dicendo: “Piacere, io sono...”

 

Malfoy” fece Ally sogghignando: “Draco Malfoy”

 

Tutti e tre i ragazzi sogghignarono ripensando al primo film di Harry Potter ma Malfoy parve non capire il motivo di tanta ironia.

 

Esatto” continuò: “E voi siete...?”

 

Loro sono Kary e Ally” disse Xander stringendo la mano pallida che gli veniva tesa: “Mentre io sono Xander”

 

Posso conoscere tua zia?” chiese subito Kary, appena ripresasi dallo shock post-atterraggio.

 

Draco parve sorpreso.

 

A-andromeda?” domandò con fare incerto.

 

No, Bellatrix”

 

Malfoy rimase a bocca aperta, poi le chiese se fosse davvero sicura.

 

Ally e Xander si stavano per mettere a ridere, Kary era con ogni probabilità l’unica persona sulla faccia della Terra ad adorare Bellatrix Black.

 

C-comunque ora non so dove sia, stasera quando la vedo... Magari le parlo di te”

 

***

 

Arrivò la sera e con essa anche l’ora per Xander di scontare la sua punizione.

 

Bene” cominciò la professoressa McGranitt non appena lo vide entrare; una luce sinistra le illuminava gli occhi dietro gli occhiali squadrati: “Vai pure a sederti a quel banco”

 

Quando Xander si fu seduto, un foglio, una piuma e dell’inchiostro apparvero sul ripiano superiore del banco.

 

Scriverai delle frasi per me” disse la donna muovendo appena la bacchetta.

 

Sulla lavagna apparve una scritta tanto lunga da occuparla per intero.

 

Prometto di non trasformare mai più la professoressa di Trasfigurazione in un Centauro, onde evitare punizioni ben peggiori di questa; inoltre mi impegno a non sfidare la sua pazienza ulteriormente per la smania di far notare la mia abilità nel volo. Porgo quindi alla suddetta insegnante le mie più sincere e sentite scuse.

 

La voglio copiata su quel foglio cento volte, senza errori né sbavature. Uscirai di qui solo quando avrai finito”

 

Xander estrasse di nascosto la bacchetta... Chissà se poteva barare un pochino?

 

Ah...” riprese improvvisamente l’insegnante: “Niente magia, quella puoi darla a me”

 

Non uscirò mai di qui... È un incubo!”

 

***

 

Dopo qualche interminabile ora, la serata di Xander finì e poté finalmente tornare da Fleur che pareva aspettare il suo ‘Xandèr’ con ansia. Ancora una volta non ci inoltreremo nella descrizione della sua nottata, sempre per mantenere il buon nome dell’autrice.

 

***

 

Ally quella sera era andata a letto molto presto, ma senza la minima intenzione di dormire: aveva chiuso la Johnson nel bagno delle ragazze appena dopo cena e ora aveva tutto il diritto di godersi una nottata coi tanto sospirati gemelli Weasley. Qui si ferma anche il racconto della sua nottata sempre per le ragioni sopra citate... Possiamo però garantire che i tre si addormentarono mooolto tardi.

 

***

 

L’unica che pareva non riuscire mai a passare nottate ‘interessanti’ era Kary, ma d’altronde cosa poteva fare?

 

Ciao Sev, sono anni che sogno di sposarti, mi fai entrare?”

 

Phineas si mise a ridere e poi disse con voce roca: “Non hai speranze”

 

Grazie mille!” rispose Kary più imbronciata che mai, spegnendo la luce con un colpo di bacchetta e tirandosi le coperte fin sopra la testa.

 

***

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Capitolo 8
*** Intrusi nella notte... ***


***

 

Nel cuore della notte, quando ormai perfino Xander e Ally dormivano, un borbottio si diffuse per tutto il castello.

 

Sono qui!”

 

Come facciamo?”

 

Cerchiamo aiuto!”

 

Xander si rigirò nel letto e aprì gli occhi.

 

Sono solo gli stupidi quadri” si disse senza neanche cercare gli occhiali.

 

Ma il borbottio non cessava. Ad un certo punto, un mago tozzo ritratto in una tela dalla cornice dorata notò che il ragazzo non dormiva e chiamò a raccolta i personaggi dei quadri vicini.

 

Venite, chiamiamo lui!”

 

Ehi tu! Svegliati abbiamo un prob...”

 

Non finì mai la frase visto che Xander li zittì con un colpo di bacchetta, tornando poi a stringersi a Fleur ancora addormentata.

 

La prossima volta non sarò così garbato” li ammonì a bassa voce.

 

***

 

Sono loro!”

 

Siamo spacciati!”

 

Chiamiamo Minerva!”

 

Svegliate qualcuno!”

 

Anche nella stanza di Ally c’era qualcosa che non andava.

 

Mmmh... Fate silenzio...” biascicò la ragazza mezza addormentata, ancora tra le braccia di Fred... Cioè di George... Insomma di uno dei due non meglio identificato.

 

La svegliamo?”

 

Ci aiuterà!”

 

La ciabatta di Ally si scagliò con velocità e precisione verso una delle cornici più affollate, facendo capire a tutti che no, non li avrebbe aiutati.

 

Se soffrite di insonnia fatevi una camomilla...” mormorò ancora Ally riappoggiando sul comodino la bacchetta e tornando a dormire.

 

Ma ci sono i Mangiamorte!”

 

Una ragione in più per non alzarsi...”

 

***

 

C’è qualcuno...”

 

I Mangiamorte...”

 

Chiamiamo Silente...”

 

Che facciamo?”

 

Dobbiamo svegliare la scuola...”

 

Zitte o la sveglierete!”

 

Mhm... Che succede? Non si può mai dormire in pace in questa scuola!”

 

Kary si alzò a sedere sul letto e osservò i quadri della sua stanza, sembravano tutti in subbuglio.

 

Che state combinando?” chiese sottovoce a Phineas Nigellus, che guardava tutti gli altri ritratti con aria inviperita.

 

Avete visto?” fece il preside alle streghe della cornice vicina: “L’avete svegliata!”

 

Si può sapere cosa c’è di così terribile?” domandò la ragazza, facendo luce nella stanza: “Perché dovreste svegliare Silente?”

 

Sono qui!” squittì la contadina, prima di nascondersi nel quadro accanto: “I Mangiamorte!”

 

Non è detto che siano Mangiamorte” corresse Nigellus: “Ma sappiamo che ci sono intrusi nella scuola”

 

Kary si alzò immediatamente in piedi e con un colpo di bacchetta fu vestita (un incantesimo utile che Ally aveva appreso da poco dai gemelli); in meno di un istante uscì dalla stanza e si richiuse piano la porta alle spalle.

 

Se è un falso allarme mi ucciderà” borbottò mentre faceva per bussare alla porta di fronte alla sua.

 

***

 

Non ebbe nemmeno il tempo di sfiorarne il legno, la porta si stava già aprendo.

 

C’è qualcun--”

 

Lo so” disse Piton, spingendola di nuovo nella sua stanza: “Resta qui, chiuditi dentro e non aprire per nessuna ragione”

 

Detto questo si girò e percorse in fretta le scale per l’atrio.

 

Com’è stato... protettivo” sospirò Kary a bassa voce.

 

Che vuoi fare ora?” domandò Phineas.

 

Voi chiamate Silente” disse con risolutezza: “Io lo seguo”

 

Ma...”

 

Si farà ammazzare!”

 

Vi farete ammazzare tutt’e due” precisò il preside guardandola con espressione canzonatoria.

 

Se sarà, pazienza”

 

***

 

Che risposta stupida! Lei ci teneva alla pelle, altro che storie!

 

Più si avvicinava all’Atrio, più si faceva buio e la cosa non le piaceva per niente, tuttavia si spaventò davvero solo quando il riflesso di una luce scarlatta illuminò l’intero corridoio, seguita da alcuni preoccupanti scoppi.

 

Girati e torna in camera!” le gridò la sua saggia vocina interiore, ma Kary non l’ascoltò.

 

L’amore rende ciechi al pericolo” si disse facendo spallucce.

 

L’amore rende stupidi!” rispose la vocina.

 

***

 

L’Atrio era così buio da far terrore ma, tutto sommato, l’idea di essere vista subito dagli ‘intrusi’ non le piaceva affatto.

Cercando di non fare rumore si nascose dietro una grande statua, forse rappresentante uno dei Fondatori; cercò di abituare gli occhi all’assenza di luce ma non ce ne fu bisogno: parecchi lampi colorati attraversarono la sala, illuminandola, anche se solo per qualche istante, a giorno.

 

Kary rabbrividì: erano tanti, tantissimi e la maschera d’argento che copriva loro il viso non lasciava dubbi su chi fossero.

 

Ma come hanno fatto a entrare? In così tanti, poi!”

 

Uno dei Mangiamorte corse verso le scale che portavano ai piani superiori ma una maledizione lo prese in pieno, risbattendolo indietro e facendolo quasi urtare contro la statua della ragazza, che sobbalzò e fece qualche passo indietro.

 

Quando si voltò a vedere chi avesse fermato il Mangiamorte, gli occhi ormai in parte abituati al buio, un brivido le percorse la schiena.

 

Dovevo immaginarmelo! Che idiota!”

 

Solo.

 

Che vuole fare?”

 

Tu che vuoi fare! Torna in camera!!!”

 

Ma come faceva ad andarsene? No, non se ne parlava!

 

Un diversivo” si disse: “Mi serve un diversivo”

 

Un altro lampo di luce e la bacchetta di Piton fece un volo di parecchi metri.

 

Un diversivo, in fretta!”

 

Rifletté per un istante, poi alzò il braccio e pensò: “Reducto!”

 

Una delle enormi vetrate delle finestre si infranse con gran fragore: dopo un attimo di smarrimento, tutti gli sguardi le furono puntati addosso.

 

D’oh! Che idea stupida!!!”

 

Non darmi mai retta!” le fece la vocina: “Certo, finché parla la coscienza chissenefrega! Ti sta bene!”

 

Forse avrebbe dovuto fare qualcosa, scappare quantomeno, eppure non riusciva a muoversi: non era come nelle storie, non sarebbe saltato fuori chissà chi per tirarla fuori dai guai... Aveva davvero paura.

 

Qualcosa le schizzò il viso e un Mangiamorte cadde a terra, in un lago di sangue.

 

Che stupida!” le gridò Piton appena le fu abbastanza vicino: “Ti avevo detto di stare in camera!”

 

In quel momento tutte le luci magiche dell’Atrio si accesero, ci fu come un’esplosione e tutti, Mangiamorte compresi, furono sbalzati indietro per alcuni metri.

 

Un’entrata spettacolare, no?” esclamò una voce femminile con ilarità, mentre una figura scura si faceva largo nel gran polverone appena sollevato.

 

Alta e austera, i capelli neri leggermente fuori posto, Bellatrix Lestrange pareva davvero una regina. (È il mio mito! *_* n.d./Autrice) (Credevamo fosse Piton -.- n.d./Tutti) (Lui è il mio tesssoro, lei la mia mentore!^^ n.d./Autrice)

 

Gli occhi di Kary brillarono di profonda ammirazione: che classe, che stile!

 

La solita esibizionista” fece Piton seccamente.

 

Stai invecchiando, Piton”

 

Come prego?”

 

Stai diventando sentimentale” un ghigno si dipinse sul viso orgoglioso della donna: “Ti preoccupi tanto per una ragazzina?”

 

Kary avvampò: nella confusione del momento non si era resa conto del fatto che Piton le stesse cingendo la vita con un braccio. (*o* Ammmoreee! n.d./Kary) (Tranquilla, vedrai che non l’ha fatto apposta... -.- n.d./Tutti)

 

Con una smorfia di (Disgusto? è.è n.d./Tutti) imbarazzo, il professore sfilò il braccio cercando di non toccare la schiena di Kary e provocando in Bellatrix una sonora risata.

 

Ah...” sospirò la Lestrange mentre lanciava una maledizione: “Adoro gli assalti notturni!”

 

Sembrava fosse poco più che una ragazzina vista la frizzantezza e il brio delle sue movenze in quella situazione, Kary pensò che pareva danzare tra i lampi colorati.

Non aveva mai conosciuto una persona così: probabilmente c’era una scintilla di follia nello sguardo della donna e nella sua risata, che riecheggiava così forte da sovrastare il baccano dei combattimenti ogni volta che le sue maledizioni andavano a segno.

 

Si sta...”

 

Divertendo, sì.” finì Piton, osservandola tenere a bada da sola buona parte dei Mangiamorte ancora in piedi a suon di Cruciatus: “Hai appena conosciuto Bellatrix Lestrange, cugina di Sirius Black e da tempo nostra alleata”

 

***

 

Alleata? Contro Voldemort?”

 

Kary non poteva crederci, proprio lei? Che nei libri si vantava di essere la serva più fedele dell’Oscuro?

 

Perfino lei si è resa conto della pazzia dell’Oscuro Signore, ha capito che una volta ottenuto il potere non avrebbe esitato un istante ad eliminare perfino i suoi seguaci. Non gli interessano più solo i Mezzosangue, ormai è follia pura”

 

Dev’essere stato un duro colpo per lei e suo marito” rifletté lei ad alta voce.

 

Piton la guardò in modo strano per un attimo, poi posò di nuovo lo sguardo sulla Lestrange.

 

Che c’è?” domandò Kary, incuriosita.

 

Bellatrix è vedova da quasi un anno”

 

***

 

Non ci fu per Kary neppure il tempo di rimanere stupefatta: una miriade di Schiantesimi annunciarono a Bellatrix, a lei e a Piton che erano arrivati Silente e gli altri.

 

Era ora!” esclamò Bella vedendo arrivare il suo caro cugino.

 

Sirius gettò una rapida occhiata a tutti e tre e poi si concentrò sulla battaglia, affrontando fianco a fianco con James e Remus un gruppo di incappucciati.

 

Kary cercò con lo sguardo di riconoscere tra le decine di volti quelli descritti dalla Rowling: mancavano i Malfoy, ma non si sarebbe aspettata di vederli combattere, non si erano mai distinti per il loro sprezzo del pericolo dopotutto; vide Lily Evans, i capelli rossi ad incorniciare i suoi occhi verde speranza, la McGranitt ancora in camicia da notte, vide Vitious e poi intravide anche Arthur e Molly Weasley, prima che qualcosa la traesse indietro, fino alla statua dove si era nascosta poco prima.

 

Ascolta” le disse Piton a mezza voce, spingendola dietro la statua: “Stavolta resta qui. Non so cosa abbia in mente Silente, ma questa non è roba per te, chiaro?”

 

Kary annuì.

 

C-chiaro”

 

Bene”

 

Senza dire altro lui si voltò e raggiunse Silente, impegnato a fronteggiare una decina di Mangiamorte.

(Ma quanti erano? n.d./Tutti)(Uhm... Secondo la mia fantasia... Due per la McGranitt... Un paio anche a Vitious... Ne diamo quattro a Bella così passa il tempo... Più la decina di Silente... Uno alla Sprite... Qualcuno vagante che non fa mai male...Diciamo circa venticinque. ù.ù n.d./Autrice)

 

Mi stupisco che tu sia ancora intera” disse ad un tratto Phineas Nigellus, apparso in una cornice accanto alla statua di Kary (evidentemente aveva appena sfrattato i precedenti proprietari).

 

Lei non rispose, troppo impegnata a seguire lo scontro che, a quanto pareva, volgeva in favore di Silente: notò che Lupin sanguinava e il suo cuore sussultò al vedere un lampo di luce verde mancare di poco il suo Severus; lo vide voltarsi, rispondere alla maledizione e poi lanciare un Sectumsempra ad un altro Mangiamorte che stava per colpire la signora Potter alle spalle.

 

Pochi minuti dopo i seguaci di Lord Voldemort stavano fuggendo attraverso la Foresta Proibita, Silente aveva ordinato di lasciarli perdere e di pensare a quelli dell’Ordine rimasti feriti; parecchi Mangiamorte erano rimasti a terra, privi di vita, molti di loro in una pozza di sangue: Kary riconobbe quello che aveva tentato di uccidere Lily e quello che aveva cercato di colpire lei, prima che Piton lo fermasse.

 

Silente esaminò l’Atrio colmo di macerie e poi si avvicinò a Kary per chiederle come stesse.

 

Tutto bene, graz...”

 

La voce della strega fu interrotta da alcune grida provenienti da un corridoio poco lontano.

 

Lasciaci!” gridarono all’unisono i gemelli Weasley, cercando di raggiungere l’Atrio: Ally gli si era avvinghiata saldamente alle vesti e non aveva alcuna intenzione di lasciarli proseguire.

 

Ci sono i Mangiamorte!” esclamò Ally cercando di ritrascinarli indietro: “Non posso lasciarvi, siete miei!!!”

 

Ma vogliamo aiutare l’Ordine!!!”

 

In quel momento tutti e tre si resero conto che non c’era più nessuno da combattere.

 

Fiùù!” sospirò Ally lasciandoli andare senza preavviso e facendoli quasi cadere: “Meno male...”

 

***

 

Quasi tutte le persone presenti a Hogwarts si stavano precipitando nell’Atrio, compreso San Potter e i suoi due seguaci; solo una stanza rimase ben chiusa per tutta la notte... chissà chi c’era dentro?

 

Hai sentito qualcosa Xandèr?” domandò Fleur alzandosi di scatto.

 

Xander aprì pigramente gli occhi.

 

No... Erano solo gli stupidi quadri con l’insonnia...”

 

E si rimise a dormire.

 

***

 

Ci dispiace” si scusarono Fred e George all’unisono: “Volevamo aiutare ma...”

 

Non vi scusate” li rassicurò Silente: “Sono certo che la signorina Carlson voleva solo evitare che vi succedesse qualcosa!”

 

(Faccio presente che Kary in quel momento si stava immaginando Ally appollaiata su una pietra sulle rive del Lago Nero a sibilare qualcosa a proposito dei suoi tesssori e di un Hobbit... Ehm... Un preside vecchio e grasso che glieli aveva rubati)

 

***

 

E fu così che Ally ritrascinò Fred e George su per la scalinata dalla quale erano venuti, mentre gli insegnanti incitavano tutti gli altri a tornare nei propri letti e ripulivano l’Atrio dai vetri rotti e dalle varie macerie.

 

Kary era ovviamente intenta a fare ciò che le veniva meglio: fissare Piton con aria ebete e sospirare di quando in quando.

 

Attenta che lo rovini a fissarlo così tanto” scherzò una voce alle sue spalle.

 

La ragazza fece un balzo di mezzo metro e rischiò di cadere per lo spavento, la Lestrange le era arrivata alle spalle senza farsi notare (forse perché la nostra giovane pazzoide era troppo concentrata sulle sue ‘attività’ per sentirla) e ora la stava bellamente deridendo.

 

I-io non fissavo proprio nessuno” smentì Kary: “Stavo solo... Ehm...”

 

Contemplando Piton in tutto il suo splendore” concluse per lei Bellatrix sghignazzando.

 

Si notava tanto?” chiese Kary, arrendendosi all’idea di essere stata scoperta.

 

Oh, non troppo” la tranquillizzò la donna: “Erano tutti troppo impegnati per notarti”

 

Meglio così... Ah, piacere, io sono Kary Jones” disse Kary tendendo la mano verso Bellatrix: “O almeno, qui mi conoscono così”

 

La Lestrange parve riflettere per un attimo prima di stringerle la mano.

 

Bellatrix Black. E così tu sei la ragazza di cui mi ha parlato mio nipote... La Mezzosangue raccattata da Silente”

 

Sembrava indecisa sul da farsi: andarsene riluttante o continuare a parlare alla Mezzosangue?

 

Decise per la prima possibilità.

 

Ah” aggiunse, mentre girava i tacchi: “Il piacere è tutto tuo”

 

Kary rimase a bocca aperta: nessuno poteva piantarla così; nessuno.

 

Ma insomma!” esclamò parandolesi davanti: “Solo perché non sono una Purosangue?!”

 

Esattamente”

 

Ma non capisce?! È colpa di questa stupida distinzione se l’Oscuro...”

 

L’Oscuro pagherà per quello che ha fatto”

 

Non c’era venerazione nelle sue parole come non ce n’era nei suoi occhi scuri, solo una furia silenziosa e a stento repressa; Kary pensò che riguardasse la morte di Rodolphus Lestrange ma non osò fare domande, continuò invece a parlare piano.

 

Continuare a dar peso a questa differenza è come dar manforte all’Oscuro! Come aiutarlo!”

 

Questo mai...” sibilò Bellatrix a denti stretti, riflettendo sul da farsi.

 

Ci fu una lunga pausa tra le due, in cui tutto sembrò scomparire, poi...

 

Va bene” disse la donna a mezza voce, dischiudendo appena le labbra sottili: “Piuttosto che aiutare l’Oscuro, preferisco non tener fede al motto della mia famiglia”

 

Toujour pur” mormorò Kary, più rivolta a sé che ad altri.

 

Esatto, ma ricorda: non sei una mia pari”

 

La ragazza annuì e fu lieta di notare che Bella sembrava non dare poi troppo peso alla sua ultima frase, forse ciò che stava facendo Voldemort poteva ottenere l’effetto contrario, forse poteva servire a far addirittura avvicinare i maghi ai babbani. Bastava solo volerlo... (Certo, credici! -.-” n.d./Tutti) (Avete rovinato l’unico attimo di riflessione seria della fanfiction, contenti? ù.ù n.d./Autrice)

 

***

 

In quel momento Kary notò che l’Atrio era stato quasi del tutto ripulito e che non era rimasto nessuno tranne i membri dell’Ordine della Fenice, che sembravano sul punto di uscire.

 

Dove vanno?”

 

Davvero non ti viene in mente?” chiese Bellatrix in tono quasi derisorio: “A controllare come hanno fatto venti Mangiamorte a entrare dalla porta principale senza che nessuno se ne accorgesse, ovvio!”

 

La ragazza si sentì un’idiota. (Allora se n’è accorta! XD n.d./Tutti) Come aveva fatto a non pensarci?

 

Mi chiedo solo una cosa” pensò tra sé Kary: “Perché se Bella è tanto determinata ad accoppare Voldy non entra nell’Ordine? Solo per come si è battuta oggi dovrebbe avere una medaglia! Però non posso chiederglielo, sento che non la prenderebbe bene...”

 

Non sia mai che la nostra scrittrice favorita si tenga le sue domande per sé: dopo essersi scusata con la Lestrange e averle chiesto di aspettarla, corse a raggiungere il gruppetto di membri dell’Ordine... E indovinate a chi si rivolse? A Silente forse?

 

Professore!”

 

Piton reagì come se gli avessero appena lanciato una secchiata d’acqua gelida, ma tanto sapeva che far finta di non aver sentito non sarebbe servito a nulla.

 

Mi scusi professore...”

 

No, non puoi fare domande. No, non possiamo parlare e sì, sono di fretta” disse tutto d’un fiato il tetro insegnate voltandosi di scatto con espressione quantomai lugubre: “Ti è sufficiente come risposta, Jones?”

 

Kary tacque per un istante e ponderò la possibilità di non dire niente.

 

Sì, ma...”

 

Era più forte di lei, non riusciva mai a star zitta.

 

Se Piton avesse avuto un muro a portata di mano di sicuro ci avrebbe sbattuto la testa dalla disperazione; purtroppo per lui però i muri sembravano essere finiti e dovette quindi arrendersi alla conversazione.

 

Signorina Jones” cominciò, facendo ben attenzione a lasciar trasparire la sua furia omicida: “Perché, mi chiedo... Perché le è così difficile restare nella sua stanza? Perché non sopporta l’idea di lasciarmi in pace?”

 

Felpato e Ramoso ridacchiarono a pochi passi di distanza, il che non giovò all’umore dell’insegnante che prese Kary per un braccio e se la trascinò da parte, con tutta l’intenzione di ricacciarla in malo modo nei sotterranei.

 

Mi fa male così!” si lamentò Kary cercando invano di fargli allentare la presa: “Le giuro che non volevo metterla in imbarazzo!”

 

Ah, no?” domandò Piton inarcando un sopracciglio: “Che strano, avrei giurato fosse la tua principale occupazione da quando ho avuto la sfortuna di incontrarti”

 

Noto un sottilissimo riferimento alla sera di Natale...” fece notare la ragazza con tono casuale, incapace di tacere anche in una situazione del genere.

 

Uno strano colore si diffuse sul volto altrimenti pallido del professore, un rossore che Kary non avrebbe mai creduto di poter vedere.

 

Comunque” disse cercando di far finta di niente: “Volevo domandarle come mai Bellatrix non aiuta l’Ordine. Mi pare molto motivata contro l’Oscuro Signore”

 

Piton la guardò male.

 

Questa è una domanda stupida per ben due motivi” rispose: “Il primo è che non vedo la ragione di impicciarsi negli affari di Bellatrix Lestrange, il secondo è che la risposta è quasi scontata”

 

Ehm... E quale sarebbe questa risposta scontata? Sa, sono le tre di notte, credo mi sia concesso di essere un tantino addormentata”

 

Prova a pensarci, in primis lei non si abbasserebbe mai a chiedere di essere ammessa come membro e in secondo luogo Silente non gliel’ha mai proposto perché sa benissimo, come lo so io, che finirebbe per essere sempre il capro espiatorio, quella di cui sospettare”

 

Non la seguo”

 

Prendi un caso come quello di stanotte, chi credi sarebbe accusato di averli aiutati se non l’ex serva prediletta dell’Oscuro?”

 

Kary rifletté un attimo.

 

Ma allora, se lei non può essere sospettata, come anche gli altri ex Mangiamorte... L’unico che rimane a cui sarà facile dare la colpa sei-”

 

Io, esatto. Grazie per avermelo fatto presente, non ci sarei mai arrivato”

 

Oltre al solito sarcasmo alla ragazza parve di percepire una buona dose di preoccupazione, ma cercò di non dar a vedere che l’aveva notato.

 

Potter e Black sostengono da mesi che faccio il doppio gioco, per tua informazione” aggiunse lanciando un’occhiata al gruppo di maghi che, capeggiati da Silente, erano ormai pronti a uscire nella notte: “Ora, se permetti...”

 

Va bene, la ringrazio” sussurrò Kary: “Buonanotte”

 

Non ricevette risposta. (Perché, che si aspettava? è.è n.d./Tutti) (Vabbè, tanto valeva tentare

>.<“ ... Ma io non mi arrendo! è.é n.d./Autrice)

 

***

 

Ancora non capisco come fa ad interessarti” esclamò Bellatrix, facendola sobbalzare: “L’hai guardato bene?”

 

Ma arrivi sempre alle spalle della gente, quando vuoi fare conversazione?”

 

Solo a volte”

 

Comunque, per rispondere alle tue domande” continuò Kary teneramente: “L’ho guardato benissimo ed è assolutamente fantastico!”

 

Kary sospirò al solo ricordo del suo ‘Sevvino adorato’; Bellatrix era a dir poco schifata.

 

Ma i capelli...” provò con una smorfia di disgusto.

 

Meravigliosi, lunghi fino alle spalle”

 

Altro sospiro.

 

Io li definirei unti, più che meravigliosi... E poi il colorito!”

 

Pallido, in stupendo contrasto con gli occhi”

 

A me sembra malaticcio” sentenziò la donna: “E poi è tutto l’insieme che trovo brutto e odioso!”

 

Kary fece spallucce.

 

Cosa vuoi capirne tu, ormai sei vecchia”

 

Non è che lui sia proprio di primo pelo...” fece notare ancora Bella, infastidita dall’insinuazione: “E poi non sono vecchia!”

 

La ragazza la guardò negli occhi con aria pietosa.

 

Te ne do quaranta a voler esser buona”

 

La Lestrange non osò ribattere, glielo impedivano i suoi quarantadue anni suonati.

 

***

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Capitolo 9
*** Spie e... Asciugamani!!! ***


Ciao a tutti!! ^^ Oggi grandi novità! La vosta si spera amata Kary ha superato sabato il suo primo esame di falconeria di base!! XD Che sembra una pazzia ma è un'arte bellissima, non sapete cosa vi perdete! :P E dopo questo sproloquio inutile sugli hobby di una folle, vi lascio alla storia, per una volta in perfetto orario ù.ù Recensite mi raccomando!!!


***

 

Dopo aver salutato con ironia Bella, la nostra cara protagonista si decise ad andare a dormire e ci sarebbe forse anche riuscita se il ritratto di un certo preside non avesse avuto voglia di chiacchierare.

 

Inaudito!” continuava a bofonchiare Phineas dall’alto della sua cornice: “Ormai staranno tornando e io, dico io, non so niente! Non si fida, capisci? Albus non si fida!”

 

Ma certo che si fida ma sono le quattro!” si lamentò Kary: “Non puoi parlarne con lui domattina?”

 

Inaudito!” ripeté il ritratto senza ascoltarla: “Aspetta solo che rientri e...”

 

Il rumore di una porta sbattuta fece capire ai due che i membri dell’Ordine dovevano essere rientrati.

 

Guarda” borbottò Kary infilandosi sotto le coperte: “Quello era sicuramente Piton, puoi andare a dar fastidio a Silente ora!”

 

Il vecchio preside non se lo fece ripetere due volte e uscì di corsa dalla sua cornice passando di dipinto in dipinto, probabilmente diretto verso l’ufficio di Silente.

 

Ora se lo godrà lui” mormorò Kary spegnendo la luce.

 

***

 

Kary aveva appena cominciato un sogno stupendo (lei e Sev in spiaggia in pieno agosto), quando qualcosa la fece svegliare di soprassalto.

 

Inaudito!” esclamò Phineas nel buio, con tutta l’intenzione di svegliarla: “Assolutamente inconcepibile!”

 

La ragazza stava per avere una crisi isterica, in tutta la nottata non aveva chiuso occhio.

 

Preside” supplicò da sotto le coperte con voce lamentosa: “Vada a letto!”

 

Ma il vecchio ritratto era insensibile ad ogni protesta e continuò sempre più arrabbiato.

 

Ma dico, ti rendi conto?” sbottò ad un tratto: “Io arrivo al suo ufficio, dove si è degnato di lasciare un mio ritratto, bontà sua...”

 

Phineas!!!” sbottò Kary mettendo la testa sotto il cuscino.

 

Quante storie! Dicevo che finalmente gli chiedo spiegazioni per stanotte, lui mi sta per rispondere e indovina chi irrompe nell’ufficio?”

 

La ragazza borbottò un misto di imprecazioni e maledizioni, con la testa ancora sotto il cuscino.

 

James Potter!”

 

Kary quasi si soffocò.

 

COSA?!?” strillò, svegliando la metà dei quadri della stanza: “E che cosa voleva?!”

 

Ah” sogghignò il ritratto: “Adesso ti interessa, non è vero?”

 

Certo!” ribatté lei: “Bisogna tenerlo d’occhio! Non sia mai che combini qualcosa al mio Sev!”

 

Il preside storse il naso e fece una strana smorfia al sentir chiamare Piton ‘il mio Sev’, ma continuò comunque a parlare.

 

E così ha detto ad Albus di seguirlo nel suo ufficio, ha detto che non si poteva andare avanti così e che era ovvio che ‘lui’ li stava tradendo” spiegò con voce rauca: “Che poi mi chiedo di chi diamine stesse parlando! È un po’ che c’ha sta fissazione del tradimento, pover’uomo...”

 

Kary fece rapidamente due più due e...

 

Oddio, Sev!”

 

E così me ne sono tornato... Che?”

 

Quel pazzo di Potter parlava di Sev! A che piano è l’ufficio?!” chiese la schizofrenica per eccellenza in tutta fretta, mentre si infilava una vestaglia e correva in bagno a sciacquarsi la faccia, tanto per non sembrare una zombie: “Sì, mi pare di averlo visto al quinto piano! Mi serve un Orecchio Oblungo! Mi serve... Ally!”

 

Appena fu in uno stato non troppo pietoso si precipitò fuori e richiuse piano la porta, sperando di non essere beccata da nessuno.

 

Ma...” mormorò sempre più imbronciato Phineas, ormai solo con gli altri quadri addormentati: “Non vuoi sentire la fine?! Inaudito! Non c’è più rispetto!!!”

 

***

 

Ally stava dormendo nel suo letto, stranamente sola, quando qualcuno bussò con forza alla porta.

 

Mmmh...” mugolò girandosi dall’altra parte.

 

Ma lo scocciatore non se ne andava e anzi aveva preso a bussare con più insistenza.

 

Alessia! Sono io, apri, è urgente!!!”

 

Con gli occhi ancora semi chiusi, la ragazza andò ad aprire: tanto non c’era speranza che Kary rinunciasse e se ne tornasse a letto.

 

Cosa... Argh!”

 

Kary l’aveva afferrata per la veste e ora la stava scuotendo furiosamente, biascicando qualcosa a proposito dei gemelli, del suo ‘Sevvino dolce' e di un Orecchio Oblungo; dopo un attimo di smarrimento Ally cominciò a scuoterla a sua volta strillando qualcosa a proposito di Angelina, del bagno del Dormitorio e dei gemelli che l’avevano abbandonata.

 

Ok, ok, basta!” sbottò Kary ad un tratto facendo qualche passo per allontanarsi da Ally: “Sai che stai diventando sempre più come me? La mia amicizia ti fa proprio male!”

 

Va bene...” disse Ally: “Sono calma”

 

Parliamone con tranquillità” sentenziò Kary: “Mi serve un Orecchio Oblungo perché Potter sta parlando con Silente e io mi devo assolutamente impicciare. Tu invece cos’hai?”

 

Buah!” gridò Ally in rimando, dimostrando di essere tutt’altro che calma: “Prima gli stupidi quadri mi hanno svegliato, poi sono arrivati i Mangiamorte...”

 

E poi?”

 

P-poi Fred e George volevano scendere a combattere ma io non volevo perché se no me li rovinavano” piagnucolò Ally: “E poi siamo tornati su e loro erano arrabbiati... E p-poi è arrivata anche Angelina che ha detto che l’avevo chiusa in bagno e allora si sono arrabbiati ancora di più e mi hanno lasciato da sola!!! Buah!!!”

 

Ma tu l’avevi davvero chiusa in bagno?”

 

Legata, imbavagliata e fradicia... MA NON È QUESTO IL PUNTO!!!”

 

Ally aveva ripreso a strattonarla, ma Kary non aveva tempo da perdere.

 

Su, su” le disse mentre frugava in un cassetto e ne estraeva un Orecchio Oblungo dei Tiri Vispi: “Vedrai che tornano, ora però muoviti!”

 

Detto questo se la trascinò giù in pigiama fino al quinto piano, senza nemmeno darle il tempo di vestirsi.

 

***

 

Eccoci” sussurrò Kary accostandosi ad una porta: “Vieni a sentire”

 

Chi se ne importa di Piton!” biascicò Ally piano, ancora imbronciata: “I gemelli non mi vogliono più... Sigh...”

 

Sciocchezze!” rispose l’altra cercando di non perdere la pazienza e facendo passare il filo color carne sotto la porta: “Fai silenzio!”

 

La voce di James Potter arrivò forte e chiara alle due ragazze, che ammutolirono immediatamente.

 

Avanti Albus!” stava dicendo Potter Senior: “Non puoi continuare a fidarti! I cancelli erano aperti ma le barriere intorno alla scuola non sono state manomesse!”

 

Me l’hai già detto, James” rispose piano Silente: “Ne abbiamo discusso anche con gli altri e ti ho già detto che non permetto certe insinuazioni”

 

Ma è ovvio!” sbottò Potter: “Non ci sono altre spiegazioni! Qualcuno li ha fatti entrare e...”

 

Io mi fido ciecamente di ognuno di voi”

 

Non si smette di essere un Mangiamorte e l’unico tra loro che conosce gli incantesimi di protezione del cancello e poteva eluderli per aprirlo è Mocciosus!”

 

Non ti permetto di chiamarlo così” rispose Silente, per la prima volta pareva arrabbiato: “Nè di insinuare una cosa del genere”

 

Va bene, Albus, ma se non ci penserai tu, farò io qualcosa per fermarlo!”

 

Appena fuori della stanza, Kary lottava con se stessa per non sfondare la porta con un ‘Reducto’ e andar a spaccare la faccia a Potter, e Ally lottava con lei per trascinarla lontano prima che Silente uscisse dall’ufficio e le beccasse con le mani nel sacco. Alla fine Ally ebbe la meglio e riuscì a portare Kary alla ragione (per quanto fosse possibile). (Kary alla ragione? Ma l’avete vista?! ò.ò n.d./Tutti)

 

Ok” disse Kary non appena ebbero messo un paio di piani tra loro e i due uomini: “Dobbiamo avvertire Sev di quello che sta succedendo”

 

Ma io voglio dormire...” piagnucolò la povera Ally: “Non possiamo avvertirlo domattina?”

 

Potrebbe essere troppo tardi! Quel Potter è un pazzo, chissà cosa potrebbe fargli!!!”

 

Ally sbuffò.

 

Ma non è un ragazzo, saprà come difendersi!”

 

Non dire sciocchezze, devo avvertire il mio tesoruccio e tu mi accompagnerai!” sentenziò Kary: “Tanto sono le sei e mezza, è tardi per mettersi a dormire!”

 

***

 

Non voglio!” strillò Ally mentre veniva trascinata a forza giù per le scale: “Lasciami!”

 

La ragazza si avvinghiava ad ogni possibile appiglio e puntava i piedi, rendendo arduo il compito di Kary più che poteva.

 

Ho paura di Piton!” esclamò ancora la ragazza: “È lunatico e ci odia! Ci ucciderà se irrompiamo nella sua stanza!”

 

Sciocchezze!”

 

Non voglio vederlo in camicia da notte! Ti prego, non farmi questo!”

 

Kary fece un mezzo sorriso pensando a Piton in camicia da notte.

 

Ti assicurò che è una visione celestiale”

 

Ally per poco non cadde dalle scale.

 

Oddio!” strillò con aria orripilata: “T-tu l’hai visto?! No, aspetta, non me lo dire... Lasciami nell’ignoranza, ti supplico”

 

Come preferisci”

 

La resistenza di Ally si faceva sempre meno decisa a mano a mano che si avvicinavano alla meta: ormai sapeva di non avere scampo.

 

Spero solo che non ci cruci...” pregava in silenzio la ragazza con rassegnazione.

 

***

 

Eccoci!” disse Kary allegramente quando si trovarono davanti alla stanza del professore: “Pronta?”

 

No!” esclamò Ally guardandola male.

 

La pazza scatenata non le badò e bussò alla porta.

 

Una volta.

 

Due volte.

 

Niente.

 

Magari sta dormendo” suggerì Ally speranzosa.

 

O magari James gli ha fatto qualcosa mentre noi perdevamo tempo!!!” squittì Kary spaventata, estraendo la bacchetta: “Alohomora!

 

La porta scattò con un secco ‘clunk’ e si aprì un po’.

 

Che fai?!” sussurrò Ally con voce strozzata dall’ansia: “Ci ucciderà!!! E... E se James avesse ragione?”

 

Kary la fulminò con lo sguardo e le puntò contro la bacchetta.

 

Non dirlo mai più”

 

Va bene, va bene, scusa” si scusò subito Ally, ma l’altra già non le dava più retta, troppo attenta ad aprire la porta facendo il minor rumore possibile.

 

La luce cominciava a filtrare nella stanza dalla finestra, segno che ormai era davvero mattina, rivelando alle due intruse un letto dalle lenzuola e dal cuscino nero, totalmente sfatto ed alcuni mobili in legno molto semplici all’apparenza intatti; dal rumore di acqua scrosciante, sembrava che in bagno avessero lasciato il rubinetto aperto.

 

Oddio!” esclamò Kary con un brivido: “Gli è successo qualcosa!”

 

Non senti l’acqua che scorre? Magari è semplicemente in bagno a prepararsi” suggerì Ally mentre tappava la bocca dell’amica con la mano per non farla gridare oltre: “Piuttosto, usciamo di qui prima che ci veda o saranno guai!”

 

Non dire sciocchezze!” squittì Kary, scostandosi dal viso la mano di Ally: “L’hanno portato via! Non vedi la camera a soqquadro?! Oddio, povero tesoro!!!”

 

Ally si irrigidì immediatamente e afferrò il braccio di Kary con la mano, artigliandolo con le unghie e facendola quasi urlare di dolore.

 

L-l’acqua” soffiò Ally senza accennare ad allentare la presa.

 

Cosa?” chiese Kary liberandosi: “Mi fai mal...”

 

L’acqua” ripeté l’altra: “Non la sento più”

 

Kary fece appena in tempo ad alzare lo sguardo per vedere la porta del bagno aprirsi: le due capirono in quell’istante che l’acqua non veniva dal lavandino... Ma dalla doccia.

 

***

 

Un Piton decisamente bagnato uscì dal bagno con indosso solo un asciugamani in vita.

 

Ally stava per vomitare, mentre Kary stava nuovamente lottando con se stessa, stavolta per evitare di assumere un sorriso troppo da maniaca e per non saltargli addosso.

 

Un filo d’aria gelida entrò dalla porta aperta e il professore si voltò con un brivido di freddo: più o meno un decimo di secondo più tardi fu scosso da un altro brivido, che stavolta non aveva niente a che fare col clima, e il suo volto già mortalmente pallido divenne a dir poco cadaverico.

 

Fa che Piton non ci uccida! Fa che Piton non ci uccida!” stava pregando Ally, irrigidita dallo sguardo glaciale dell’uomo che andava rapidamente ora su di lei, ora sulla sua compagna.

 

Fa che l’asciugamani cada! Fa che l’asciugamani cada!” stava pregando Kary sfregandosi le mani, gli occhi blu animati da una luce quasi pericolosa, mentre osservava Piton da cima a fondo.

 

Passò un secondo in cui nessuno dei tre parlò, poi...

 

JONES!” sbottò l’insegnante fremente d’ira: “FUORI DI QUI, TUTT’E DUE!!!”

 

Non ho visto niente, giuro!” strillò Ally afferrando per la veste una Kary imbambolata e chiudendosi con lei nella stanza di fronte.

 

***

 

Nella stanza di Kary tutto taceva, l’unico rumore che fece sobbalzare un’ultima volta Ally fu quello della porta di Piton che si chiudeva di botto.

 

Asciugamani...” biascicò Kary con occhi languidi ed espressione vacua.

 

ODDIO!!! Non me lo ricordare!” strillò Ally coprendosi il viso con le mani: “Non potrò mai più guardare i gemelli senza pensare a quello! Bleah!”

 

La ragazza non ne poteva assolutamente più, era stata la serata peggiore della sua vita: mollando la sua ormai ex amica e senza neppure salutare, scappò diretta alla Torre Sud, nella sua calda e sicura stanzetta.

 

Che avete visto?” chiese Phineas sconcertato dallo sguardo vacuo e fin troppo sognante di Kary.

 

Asciugamani...”

 

***

 

Era ormai ora di colazione e fuori dalla finestra della camera di Xander e Fleur gli uccellini cantavano allegri.

 

Silencio!”

 

Il canto degli uccellini cessò all’istante, segno che Xander si era svegliato.

 

Che mattinata stupenda!” disse il ragazzo stiracchiandosi e osservando che minacciava di piovere.

 

Fleur aprì gli occhi e sorrise.

 

Sciondi a colasione, Xandèr, io ti rajiungo subito”

 

Dopo aver salutato da ‘luce dei suoi occhi’ il nostro giovane protagonista uscì dalla stanza, ripensando vagamente ai quadri con l’insonnia che, per qualche strano motivo, avevano tentato di svegliarlo nel cuore della notte.

 

Xander!” esclamò Bill Weasley salendo di corsa le scale: “Sei venuto anche tu a vedere come sta Fleur?”

 

A Xander si gelò il sangue nelle vene.

 

Non hai idea!” continuò Bill: “Ero così preoccupato, non ho chiuso occhio... Temevo che i Mangiamorte l’avessero trovata e attaccata!”

 

Mangiamorte?” domandò il ragazzo inarcando un sopracciglio.

 

Ma certo, i quadri hanno diffuso l’allarme stanotte!”

 

Ahh...!” esclamò Xander, fingendo di ricordare: “Quei Mangiamorte! Ci ho pensato io a proteggerla, naturalmente!”

 

Devo parlare con Fleur” insistette Bill: “Ho capito che la amo, con tutti i suoi difetti!”

 

Non dire idiozie!” sbottò l’altro, per poi riprendersi con un: “È già tanto sconvolta, lasciala riposare...”

 

Ma...”

 

Ok, ora basta” si disse Xander: “Concluderò questa storia una volta per tutte!”

 

Senti” disse al Weasley con aria seria: “Ti devo parlare, scendiamo”

 

***

 

Xander trascinò Bill il più lontano possibile dalla Torre Sud e quando fu assolutamente certo di aver messo sufficiente distanza tra loro e Fleur, cominciò a mettere in atto la parte finale del suo piano.

 

Tu e Fleur vi siete lasciati, dico bene?” cominciò con calma, guardando con compassione il rosso.

 

Sì, ma...”

 

Non sai quanto mi dispiace dovertelo dire” lo interruppe Xander con falso rammarico: “Ma, standole molto vicino a consolarla io me ne sono infatuato e lei di me”

 

C-cosa?”

 

Bill era sconvolto.

 

Mi dispiace ma a lei non interessi più, spero non ce l’avrai con me per questo”

 

N-no, figurati... Non è certo colpa tua”

 

Il ragazzo represse un ghigno e poi soggiunse in tono quasi profetico: “Se la ami davvero, la lascerai andare”

 

Il Weasley parve riflettere e poi annuì, andando tristemente a fare colazione.

 

Eccellente” si disse Xander, compiacendosi del successo totale delle sue macchinazioni: “Ciao, ciao, Lenticchia Senior... Non te la prendere, con me non avevi speranze fin dall’inizio”

 

Come scusa?” domandò Bill riaffacciandosi dal corridoio dove aveva appena svoltato: “Non ho capito, hai detto qualcosa?”

 

No, niente!” esclamò Xander con un sorriso innocente.

 

Sconcertato, il giovane se ne andò per la sua strada mormorando un ‘Devo essermi sbagliato’.

 

Eccellente...”

 

***

 

A colazione c’erano tutti e tre, perfino Kary.

 

Come mai quelle facce?” chiese Xander notando le occhiaie scure delle due ragazze.

 

Asciugamani...” sospirò Kary, pucciando distrattamente un biscotto nelle uova sbattute anziché nella cioccolata calda.

 

NON RICORDARMELO!!!” strillò Ally facendo voltare mezza Sala Grande.

 

Xander non capiva di cosa stessero parlando ma pensò bene di spostare le uova della sua amica e poggiarle accanto, al loro posto, la cioccolata.

 

Quando il ragazzo vide Piton entrare nella Sala e lanciare un’occhiata di puro veleno a Kary, cominciò a preoccuparsi.

 

Che hai combinato?” chiese alla ragazza.

 

Asciugamani...” fu l’unica risposta che ottenne.

 

Ok, riproviamo” disse rivolgendosi ad Ally: “Che ha combinato?”

 

Piton... Doccia... Camera...” mormorò l’altra decisamente sotto shock: “Piton... Doccia... Camera!”

 

Prego?”

 

Piton! Doccia! Camera!” esclamò più forte Ally, strattonandolo con aria folle: “Capisci?!?”

 

Sinceramente no!”

 

Xander se la staccò di dosso e sbuffò infastidito, ma si arrabbiò veramente solo quando notò che anche quella mattina sul tavolo non c’erano i biscotti scozzesi che mangiava sempre a casa.

 

Diamine!” sbottò: “Sono biscotti scozzesi! Possibile trovarli all’Esselunga e non in Scozia?!?”

 

***

 

Verso la fine della colazione furono raggiunti dai gemelli, che non degnarono Ally di uno sguardo e si sedettero con Angelina.

 

Per tutta risposta, Ally scoppiò in un pianto disperato.

 

Mi sono decisamente perso qualcosa...” disse Xander.

 

(Molto perspicace! è.è n.d./Tutti) (Era da un po’ che non vi si sentiva... n.d./Xander) (Eravamo troppo scioccati per commentare. -.- Dov’è l’autrice? n.d./Tutti) (Asciugamani *ç*... n.d./Autrice) ( O_o” Ecco... n.d./Tutti)

 

***

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Capitolo 10
*** Il molliccio, la strega e l'armadio! ***


 

***

 

Buongiorno ragazzi” salutò cordialmente Lupin, che si era appena alzato dal suo posto al tavolo degli insegnanti: “Pronti per una nuova giornata di lezioni?”

 

Ma voi insegnanti non avete mai altri studenti a cui insegnare?” domandò Xander: “Solo noi tre dovete seccar... Cioè istruire tutte le mattine?”

 

Naturalmente insegniamo anche agli altri” rispose Lupin con cortesia: “Devono essere pronti a difendersi, a maggior ragione adesso”

 

Ma per noi trovate sempre tempo, vedo... Che fortuna”

 

Evidentemente per Xander la faccenda del salvare il mondo era passata in secondo piano: prima di tutto c’era Fleur, non poteva mica perdere tutte le sue mattinate!

 

Visto l’attacco di ieri sera, abbiamo fatto una selezione delle materie che vi sarà più utile conoscere per la battaglia imminente” spiegò Lunastorta: “Continuerete a provare Trasfigurazione...”

 

A Xander andò di traverso un biscotto.

 

...Incantesimi, Difesa e Pozioni”

 

Lo sguardo di Lupin si posò su Kary, che lo fissava con aria a metà tra l’incantato e l’interrogativo, come non avesse capito niente di quello che era stato appena detto.

 

Sì, ehm...” proseguì il lupo, sempre più sconvolto da quei tre ragazzi: “Dicevo che, ve ne sarete accorti, le vostre abilità migliorano di minuto in minuto”

 

Ally alzò per un attimo la testa.

 

In effetti” disse con aria pensierosa: “La prima volta non riuscivo a sollevare una piuma mentre ora mi vengono piuttosto bene gli incantesimi”

 

Appunto” convenne Remus: “Più diventate sicuri di voi, più la vostra magia aumenta! Ora, quando avete finito potete andare a Trasfigurazione”

 

Finito il discorso Lunastorta si allontanò, probabilmente diretto alla sua aula per la lezione con gli altri studenti.

 

Perché sempre Trasfigurazione?” piagnucolò Xander esasperato: “Odio quella megera della McGran...”

 

Come dice, signor Selwyn?” domandò una voce alle sue spalle.

 

La McGranitt gli stava passando dietro proprio in quel momento.

 

Dicevo che adoro la sua materia” si limitò a rispondere il ragazzo, col sorriso più falso che riuscì a trovare.

 

***

 

E fu così che, chi ancora un po’ triste, chi totalmente rimbambita e chi notevolmente imbronciato, si avviarono verso l’aula della McGranitt.

 

Ad un tratto uno strano rumore attirò l’attenzione dei tre.

 

Di nuovo il tuo stupido cellulare?!?” sbottò Xander puntando l’indice contro Kary.

 

La ragazza scosse distrattamente la testa.

 

Non è la mia suoneria”

 

Neanche la mia” mormorò Ally continuando a camminare: erano praticamente davanti all’aula.

 

Ma allora...” disse Xander, riconoscendo la sua suoneria: “Diamine, è la mia!”

 

Rispondi!” esclamò Ally: “Scopriranno tutto!!”

 

Xander obbedì.

 

Pronto? Ciao mamma!” esclamò con il tono più vivace che riuscì a trovare: “Qui tutto bene, voi?”

 

La sua espressione mutò improvvisamente mentre, con la mano libera, afferrava Kary per la veste.

 

Hai sentito la nonna della Chiara?” esclamò, strattonando l’amica: “Nessuna settimana bianca?! Ma insomma, mi sembra evidente che si è confusa! Magari ha battuto la testa, povera donna... Ah, vuoi parlare con un prete?”

 

Anche lei...” disse Ally con aria afflitta: “Tua nonna è un pericolo pubblico!”

 

In effetti il fatto che la nonna di Kary e la mamma di Xander si conoscessero da anni non era esattamente una cosa vantaggiosa, a volerci riflettere.

 

Kary intanto stava canticchiando con aria distratta, incurante di Xander.

 

Silly non c’è... È andato via... Silly non è più cosa mia...”

 

Un prete...” mormorò Xander guardandosi freneticamente intorno: il corridoio era deserto.

 

Aspetta solo un attimo mamma, non ne vedo... Ma certo che siamo coi preti!”

 

In quel momento una porta si aprì e ne uscì uno strano gatto con dei segni intorno agli occhi.

 

Non posso passarle lei!” pensò Xander disperato, osservando la McGranitt: “Potrei giurare che sta sogghignando sotto i baffi!!!”

 

La gatta si avvicinò ai tre e si trasformò nuovamente in Minerva McGranitt, alta, austera e, per la prima volta, sogghignante; la professoressa tese una mano verso il ragazzo.

 

Ci penso io, signor Selwyn” sussurrò con voce serafica.

 

Xander era spiazzato: rischiare con la vecchia arpia o far insospettire sua madre? Alla fine e a malincuore, prese una decisione.

 

Ecco, qui c’è una suora, te la passo” disse dando il telefono in mano alla donna.

 

Siamo salvi” sospirò Ally.

 

Sì, signora, certo che sono con noi” stava dicendo la McGranitt in tono rassicurante.

 

Xander si disse che forse aveva scelto la cosa giusta.

 

Suo figlio?” esclamò la donna, mentre un sorriso quasi sadico le illuminò il viso: “Guardi, forse non dovrei dirlo ma il suo comportamento è spesso irriverente...”

 

Ok” si corresse Ally: “Io e Kary siamo salve”

 

Xander si diede dell’idiota per aver pensato di aver fatto la cosa giusta.

 

Le altre due sono molto brave, si impegnano in ogni attività...” stava continuando la McGranitt, sempre più divertita: “Mi dispiace dirglielo... Sono rimasta davvero delusa...”

 

***

 

Quando finalmente la McGranitt si decise a metter giù il telefono, li invitò ad entrare per iniziare la lezione.

 

La bacchetta di Xander emetteva scintille dall’aria pericolosa e il ragazzo era rosso di rabbia, sembrava pronto a uccidere qualcuno.

 

Topi?” domandò Ally vedendo che su ognuno dei tre banchi a loro destinati era posato una grasso sorcio grigio.

 

Esatto, signorina Carlson” rispose la donna: “Appartengono a tre studenti del settimo anno, quindi farete meglio a non combinare disastri; vostro compito sarà trasformarli in bicchieri di cristallo”

 

Non è un po’ complesso? Siamo maghi da una settimana!” obbiettò Ally.

 

Siete maghi da sempre, credevo che il professor Lupin vi avesse già spiegato tutto”

 

Sul fatto che dobbiamo avere fiducia in noi stessi?” domandò Xander scettico.

 

Esattamente” disse ancora la strega, lanciando comunque (forse per abitudine) un’occhiataccia al ragazzo: “Per la magia c’è una sola cosa fondamentale, che viene prima ancora della bacchetta o della formula”

 

E cosa sarebbe?”

 

La volontà. Dovete credere di potercela fare” spiegò la McGranitt: “Bacchetta e incantesimo non sono altro che catalizzatori, concentrano l’energia e facilitano gli incantesimi, ma non sono indispensabili”

 

Quindi è per questo che i bambini fanno magie anche prima di ricevere la loro prima bacchetta?”

 

Precisamente, ed è anche il motivo per cui sono possibili incantesimi non verbali: se la formula fosse indispensabile da pronunciare non sarebbe possibile. La trasfigurazione, per restare nell’ambito della mia materia, è tra le materie più difficili perché, come avrete notato, non ci sono incantesimi precisi per eseguirla ma necessita solo di molta concentrazione e volontà”

 

Kary parve per un attimo risvegliarsi dal suo stato di catalessi.

 

Allora è per questo che non avevamo mai fatto magie? Perché non ci credevamo?”

 

La vostra magia” spiegò con pazienza la professoressa: “Come quella di altri figli di babbani, non ha mai avuto occasione di manifestarsi apertamente perché, non conoscendo voi altri maghi, non avete mai veramente creduto di poter fare magie. In compenso il vostro potenziale si esprimeva nelle vostre storie, molti scrittori, come forse vi hanno detto, non sono altro che maghi inconsapevoli”

 

Capisco” disse Xander: “Poi quando Piton ci ha detto...”

 

Kary, al sentire il nome del suo adorato, ricadde in stato di estasi con il suo solito sorrisino ebete.

 

Dicevo” proseguì il ragazzo con una smorfia: “Che quando ci è stato detto che eravamo maghi è come se, potendoci finalmente credere, la nostra magia si fosse risvegliata”

 

Appunto” asserì la donna: “Ora svolgete l’esercizio, non abbiamo tempo, Voi-Sapete-Chi attaccherà presto e dovrete essere preparati, qualsiasi cosa abbia in mente per voi Albus”

 

I tre rimasero un po’ sconcertati nell’apprendere che neppure lei sapeva cosa avesse in mente Silente, ma decisero di fidarsi del vecchio pazzo.

 

***

 

Magari con un po’ più di impegno, signor Selwyn...” disse la McGranitt alla fine dell’ora, osservando malevola lo strano incrocio tra topo e bicchiere appena creato da Xander che, come al solito, non riusciva a concentrarsi con lo sguardo della strega puntato sempre addosso.

 

Dalla bacchetta del ragazzo sprizzavano scintille dall’aspetto ancora più pericoloso di quelle di inizio ora.

 

Guarda, un topicchiere!” ridacchiò Ally.

 

Xander la fulminò con lo sguardo ma non fece niente né a lei né alla McGranitt...

 

Un giorno la pagherai, vecchia megera” pensava: “La pagherai molto cara...”

 

***

 

Ora ci potremmo dilungare nel resoconto dell’ora di Incantesimi ma, detto tra noi, a chi importa? Non successe niente di particolarmente interessante: provarono per un’ora a schiantarsi a vicenda... Ok, magari ne faremo solo un breve resoconto.

 

Non ne ho voglia...” si lamentò Kary appena entrata, sempre concentrata su un certo asciugamani.

 

Xander, di per sé già abbastanza irritato, al sentirla lamentarsi le lanciò uno Schiantesimo mancandola di pochi millimetri: per tutta risposta lei e Ally si allearono e ingaggiarono col ragazzo un duello all’ultimo sangue, sotto lo sguardo stupito di Vitious che non poté in alcun modo fermarli.

 

A ora finita il professore fu lieto di constatare che la sua amata aula era ancora in piedi e i tre si avviarono verso la successiva lezione. (Kary sembrava essersi ripresa quasi del tutto dalla sua follia post-asciugamani e Ally pareva non voler pensare ai gemelli Weasley)

 

***

 

Eccovi finalmente!” esclamò Lupin vedendoli arrivare: “Non state a sistemarvi, andiamo a fare lezione da un’altra parte”

 

Ally guardò fuori dalla finestra e, notando che diluviava come e più del giorno prima, escluse la possibilità di una lezione all’aperto.

 

Mi faccia indovinare” disse Xander inarcando un sopracciglio: “Andiamo in Sala Professori dove c’è un simpatico Molliccio?”

 

Come hai fatto ad indovinare?” domandò Lupin con un ampio sorriso.

 

Diciamo che avendo letto i libri della Rowling è stata la prima cosa che mi è venuta in mente” spiegò Xander: “Ma ce li allevate i Mollicci in quell’armadio, o è una mera coincidenza?”

 

L’insegnante quasi rise.

 

Joanne ci ha dato l’idea” spiegò: “Ora cerchiamo di tenerne sempre uno per le lezioni”

 

Xander lo guardò per un attimo dall’alto in basso, poi mormorò avviandosi fuori dalla classe: “Banale”

 

***

 

Percorsero in silenzio il corridoio, svoltarono l’angolo, girarono ancora e infine giunsero davanti alla Sala Insegnanti.

 

Peccato” disse Xander appena ebbe messo piede nella stanza: “Nessun tetro insegnante”

 

Già...” sospirò Kary: “Peccato”

 

Ally si coprì il viso con le mani e mormorò un ‘Che schifo’. (Indovinate a cosa pensava! ^//^ n.d./Autrice)

 

Kary l’aveva vista solo di sfuggita qualche sera prima, ma ora ebbe modo di rendersi conto che era esattamente come l’aveva descritta la Rowling: una lunga stanza con un tavolo, molte sedie spaiate e un armadio chiuso sulla parete di fondo, dritto di fronte a loro.

 

Avvicinatevi all’armadio” chiese Lupin: “Proverà per prima la signorina Carlson”

 

Ally rabbrividì.

 

Allora” continuò l’insegnante quando furono in posizione: “Chi sa dirmi cos’è un Molliccio?”

 

Un Mutaforma... Bla, bla, bla... Lo sappiamo” rispose prontamente Xander, estraendo la bacchetta: “Le nostre paure, Riddikulus, eccetera, eccetera... Insomma, siamo informati! Ci ha presi per babbani?”

 

N-no, certo”

 

Allora apra quell’armadio, così poi ce ne possiamo andare”

 

Ha un appuntamento con Fleur” convennero sottovoce Ally e Kary.

 

Senza più discutere, Lupin si fece da parte ed estrasse la bacchetta, facendo cenno ad Ally di prepararsi.

 

Professore” supplicò la ragazza: “La prego, non posso farlo... Lo faccia fare a Xander!”

 

Avanti” la incoraggiò il professore: “Non sarà difficile, prova a pensare a cosa si trasformerà. Ci sei?”

 

Piton, doccia, asciugamani” mormorò Ally coprendosi il viso con le mani e a voce così bassa che solo Kary e Xander, che le stavano proprio accanto, riuscirono a sentirla.

 

Ci hai pensato?” domandò Lupin: “Bene, ora pensa a un modo per rendere la tua paura divertente!”

 

Impossibile” rispose febbrilmente la ragazza: “Impossibile!”

 

Sciocchezze” disse Lunastorta sorridendo: “Bacchetta alla mano, miss Carlson!”

 

La chiusura magica dell’armadio si spezzò ad un cenno della bacchetta di Lupin e lentamente le ante si aprirono scricchiolando.

 

Xander era teso come la corda di un arco: finalmente avrebbe capito cos’era questa storia dell’asciugamani.

 

Kary era ancora più tesa dell’amico: sapeva cosa sarebbe uscito e già si pregustava la scena.

 

***

 

Il tempo parve come rallentare, tutti gli sguardi erano fissi sul Molliccio che aveva appena preso forma.

 

Magari uscisse così dal mio armadio!” esclamò Kary indicando con la mano il professor Piton, bagnato e vestito solo di un asciugamani candido in vita, che era appena uscito dall’armadio.

 

Oddio, lo sapevo!” strillò Ally: “Aiuto!”

 

Xander e Lupin fissarono allibiti prima Kary, poi Ally ed infine il Molliccio.

 

Ora si capiscono molte cose” mormorò Xander: “Poi spero vorrete raccontarmi nei dettagli”

 

Argh! Fermalo!” esclamò Ally indietreggiando: “Fermalo, Xander!!!”

 

Una risata roca risuonò per la sala e il Molliccio si dissolse all’istante; i ragazzi si guardarono intorno e notarono che a ridere era stato proprio Lunastorta: sembrava che stesse quasi soffocando dalle risate e gli ci vollero parecchi minuti per riprendersi.

 

E così” disse ad Ally cercando di non rimettersi a ridere: “Sarebbe questa la tua paura?”

 

Da stamattina sì” rispose la ragazza con una smorfia: “Lei non può capire, non guarderò mai più Fred e George allo stesso modo...”

 

Lupin ridacchiò, andò verso l’armadio per richiuderlo e poi si sedette su una poltrona a scrivere qualcosa su un pezzetto di pergamena.

 

Ma non ti avevano mollato per la Johnson?” domandò distrattamente Xander, sempre senza il minimo tatto e guadagnandosi un’occhiataccia da parte delle due ragazze: “Comunque il Molliccio è andato e io sono in netto anticipo per Fleur... Che facciamo di bello?”

 

Certo, quando ti fa comodo sei tutto uno zucchero” fece notare Kary: “Non volevi sapere la storia di stamattina?”

 

Ah, già la storia” ammise Xander: “Che ci facevate nella doccia di Piton?”

 

Ally quasi saltò in piedi dal disgusto.

 

Non eravamo nella sua doccia!” sbottò: “Io stavo dormendo, poi è arrivata lei e mi ha trascinata giù fino all’ufficio di Potter...”

 

Perché James dice che Sev fa il doppio gioco” interruppe Kary: “E allora ha minacciato Silente dicendo che se non farà qualcosa con Piton ci penserà lui”

 

Allora mi ha trascinata giù...”

 

Perché ero giustamente preoccupata”

 

E ha fatto irruzione nella sua stanza trascinandomi con lei...”

 

Perché ero, ancora più giustamente, preoccupata visto che non veniva ad aprire”

 

Così siamo entrate e due secondi dopo lui è uscito dalla doccia e... Asciugamani... Insomma hai capito”

 

Xander ponderò la questione con calma per alcuni secondi.

 

Ma alla fine siete riuscite ad avvisarlo, non è vero?” domandò ad un tratto, inarcando un sopracciglio.

 

Kary si irrigidì e mormorò un ‘Oh, cavolo...’.

 

Me lo sentivo” disse il ragazzo con aria quasi afflitta.

 

Non me ne frega una mazza!” sbottò Ally: “Se non gli stiamo almeno a venti metri di distanza quello ci uccide!”

 

In effetti ce l’avrà un po’ con voi...” ammise il ragazzo dando un’occhiata di sfuggita a Lupin che stava ancora scrivendo qualcosa sul sopra citato foglietto di pergamena.

 

Vai tu allora!” propose Kary: “Alla fine dell’ora, se corri lo trovi sicuramente nei sotterranei”

 

Correre?” ripeté Xander: “Correre?! Non se ne parla.”

 

Ma...!”

 

E poi” concluse il ragazzo: “Non ho alcuna intenzione di fargli sapere che mi avete raccontato questa storia, non voglio problemi, io!”

 

Grazie tante” borbottò Kary: “Va bene, ci parlo io”

 

Se ci riesci” precisò il giovane: “Hai notato come vi guardava a colazione? Vi odia!”

 

Grazie... Sempre molto incoraggiante”

 

Prego”

 

***

 

Ho qualcosa per voi!” disse allegramente Lupin mentre consegnava il foglietto su cui aveva scribacchiato poco prima ad un elfo domestico: “Sono sicuro che gradirete”

 

Soldi?” chiese speranzoso Xander.

 

Ehm... Temo di no”

 

Uhm... Il Mantello dell’Invisibilità? La Mappa del Malandrino?”

 

Lupin scosse ancora la testa e Xander smise di tentare, un po’ deluso.

 

Ha anche deciso cosa faremo nella prossima mezz’ora?” si azzardò a domandare Kary.

 

Sì” rispose il lupo: “Dato che Voi-Sapete-Chi ha tra i suoi alleati anche i Dissennatori e che il tempo stringe, ho deciso di anticipare la lezione sui Patronus”

 

Che bello!” esclamò Ally: “Dice che ce la faremo?”

 

Ma certo”

 

A parlare non era stato Lupin, ma Xander, evidentemente più che sicuro delle sue capacità.

 

***

 

E quello cos’è?” domandò Kary vedendo comparire dal nulla un elfo con uno strano pacco tra le mani.

 

Un piccolo pensiero per voi dall’Ordine”

 

Xander afferrò avidamente il pacco tra le mani e sciolse lo spago che lo chiudeva: sembrava contenesse qualcosa di morbido, magari un oggetto contro le arti oscure, direttamente dalla collezione di Moody...

 

Divise?!?”

 

Non era un oggetto di Moody.

 

Che carine!” esclamarono Kary e Ally.

 

Che iella!” esclamò Xander, che avrebbe preferito qualcosa di più raro e prezioso di tre divise della scuola.

 

Provatele” propose Lupin: “Spero vi vadano bene, al massimo gli diamo una sistemata”

 

Le due ragazze non se lo fecero ripetere, per troppi anni avevano sognato di poter indossare la divisa di Hogwarts, e alla fine anche Xander decise che era sempre meglio di niente: le misure erano azzeccate e tutti e tre si poterono ritenere soddisfatti del loro nuovo look decisamente meno babbano.

 

Vi piacciono?” chiese l’insegnante: “Le abbiamo fatte arrivare stamattina da Madama MacClain”

 

Sì” rispose Kary tutta uno zucchero: “Ma manca qualcosa...”

 

La ragazza si avvicinò al lupo e gli bisbigliò qualcosa talmente piano che i due compagni non capirono una sola parola; Lupin la guardò divertito e poi mosse appena la bacchetta: una scritta multicolore si dipinse sul nero della veste.

 

Non si capisce niente!” obbiettò Xander cercando di decifrare gli strani simboli ricamati: “C’è una I, un coso rosso e...”

 

Kary si diede un’occhiata: a lei pareva chiarissimo. Una I dorata, un cuore rosso e la parola Potion ricamata in verde poco sotto.

 

Sei tu che non capisci niente!” lo rimproverò: “Si dà il caso che sia inglese e ci sia scritto I love Potion, non ci vuole una scienza!”

 

Inglese?!” ripeté il ragazzo con una smorfia: “Ma parla come mangi! Impara un po’ di Milanese piuttosto!”

 

Forse è il caso di dire che Xander detestava l’inglese almeno quanto Kary detestava il latino.

 

Più che le pozioni, mi pareva che ti piacesse qualcun altro” le fece notare Ally; l’altra la guardò di sbieco, per niente imbarazzata.

 

Mi chiedo cosa farà Tu-Sai-Chi quando la vedrà...” mormorò Xander.

 

Chi? Cosa vuoi che interessi a Voldemort di come mi vesto!” protestò Kary.

 

Ma che Voldemort e Voldemort!” sbottò il ragazzo: “Intendevo Piton! ...Sempre che riesca a leggerla, scritta in quel tuo stupido Inglese!”

 

Lupin continuava a sobbalzare ogni volta che i ragazzi nominavano l’Oscuro senza motivo ma nessuno pareva farci caso.

 

Ah, lui!” capì Kary: “È tutto calcolato, si chiamano sottili avances!”

 

A casa mia si chiamano ‘Modi per farsi odiare'!” si intromise Ally guadagnandosi una torva occhiata dall’amica.

 

Comunque” riprese Kary: “È ovvio che capirà! È inglese, dopotutto!”

 

Ma se qui parlano tutti Italiano!” obbiettò Xander.

 

I tre si guardarono sconcertati: qualcosa non tornava. Decisamente.

 

***

 

Lupin aveva ascoltato distrattamente la conversazione del trio e aspettava sorridente la domanda che già sapeva gli sarebbe stata posta.

 

Come mai se voi siete inglesi, parlate la nostra lingua?” domandò Xander.

 

Sapete” ridacchiò Lupin: “Si chiama Magia!”

 

La risposta non piacque al ragazzo, che lo guardò malissimo e ne attese una più completa e soddisfacente.

 

Ehm...” riprese imbarazzato il lupo: “Intendo dire che è la magia stessa che scorre in voi e in tutti quanti qui al castello che ci permette di capirci”

 

I ragazzi erano ancora perplessi.

 

Per farvi un esempio” riprese il professore: “Se voi andaste in Russia...”

 

Non ho alcuna intenzione di andare in Russia!” sbottò Xander, interrompendo bruscamente la spiegazione e scioccando ancora di più il già sconvolto Lupin che riprese nonostante tutto.

 

Dicevo, se andaste in Francia...”

 

Già meglio” disse il ragazzo, facendogli un cenno di assenso col capo.

 

...Non capireste ciò che dicono i babbani, anche se loro vi capirebbero, ma se incontraste dei maghi sareste in grado di parlargli senza problemi”

 

La Rowling non...” obbiettò Kary, ricordando i problemi di lingua della Coppa del Mondo di Quidditch.

 

Joanne non riporta sempre fedelmente i fatti” ricordò l’insegnante: “E ora forza! Avete una lezione da svolgere!”

 

***

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Capitolo 11
*** Patronus, incantesimi, colloqui e... Il tiro alla volpe di Madame Lestrange! ***


 

***

 

Anche per quanto riguarda i Patronus, miss Rowling non è stata del tutto sincera nei suoi libri” cominciò Lupin: “Un Patronus è più di un incanto che tiene lontani i Dissennatori, è la rappresentazione stessa del vostro vero Io”

 

Ma nei libri li usate per comunicare, giusto?” domandò Ally: “Si può fare?”

 

Un Patronus completamente formato è una creatura senziente, in grado non solo di riportare messaggi ma anche di esprimersi”

 

Un Patronus parla?!” esclamò Xander sempre più scettico: “Non voglio un animaletto da compagnia!”

 

Non sempre” spiegò il professore: “Ma a volte sì”

 

Che bello!” proruppe Kary: “Lo voglio!”

 

Lupin sembrò acquisire un po’ più di convinzione.

 

Allora, pensate a qualcosa di molto felice, un pensiero a cui aggrapparvi”

 

Kary lanciò un’occhiata ad Ally con un sorrisino lievemente ebete in faccia. (Questo può voler dire una cosa sola... -.- n.d./Tutti)

 

No!” squittì Ally, girandosi bruscamente per non guardarla: “Non quello! Non ci voglio pensare!!!”

 

Perché?” chiese l’altra con innocenza.

 

Perché di no!” sbottò Ally: “Non oso neppure pensare a che Patronus ti verrà fuori!”

 

In effetti forse quello non era il pensiero più adatto. (Ci è arrivata... ù.ù n.d/Tutti) (Antipatici! è.è n.d./Autrice) (Ma certo, già possiamo immaginare un Patronus con un sorrisino ebete e un asciugamani! ò.ò n.d./Tutti)

 

***

 

Per aiutarvi, potete provare a pensare quale animale vi somiglia di più”

 

Xander socchiuse un attimo gli occhi con fare pensieroso, poi levò la bacchetta ed esclamò: “Expecto Patronum!”

 

Una nebbia argentea scaturì dalla bacchetta del ragazzo e prese la forma di un falco che volò per la stanza con maestria, posandosi poi diligentemente sul braccio che il suo padrone aveva appena alzato.

 

Visto?” disse Xander sorridendo orgoglioso e mostrando il suo Patronus: “Non ci vuole niente”

 

A che hai pensato?” chiese Ally.

 

Oh, ho combinato due visioni celestiali” spiegò lui allegramente: “La prima volta che ho visto Fleur e... I sacchi di monete che colleziono a casa” (Te pareva se non c’entravano i soldi... -.-” n.d./Tutti)

 

Kary osservava il pennuto con aria perplessa.

 

E così” cominciò inarcando un sopracciglio: “Il tuo Patronus è... Un piccione?”

 

È un falco!” sbottò Xander: “FALCO! Effe-a-elle-ci-o!!!”

 

Ah...” rispose Kary, guardandolo con compassione: “Ma ceeerto...”

 

La ragazza guardò Ally (che alzò gli occhi al cielo con disperazione) e mormorò ‘Piccione'.

 

Bene” si complimentò Lupin allungando una mano verso il falco che, a dimostrazione della sua somiglianza con Xander, cercò di beccarlo guadagnandosi un cenno di apprezzamento dal padrone.

 

***

 

Ally era ancora notevolmente sconvolta per la notte prima e non riusciva a pensare ai momenti passati coi gemelli senza rattristarsi, cosicché il suo Patronus non era niente più che una vaga nebbiolina.

 

Non che Kary andasse meglio. Non riusciva a trovare un pensiero veramente felice, anche perché lei era l’unica dei tre a non essere minimamente corrisposta.

 

Avanti!” le incoraggiò Lupin: “Pensate a quando avete visto il castello, a quando avete capito chi eravate!”

 

Qualcosa parve prendere forma dalla bacchetta di Ally.

 

È un insetto” esclamò Xander facendo apparire un acchiappamosche: “Fermo così... Vieni da zio Xander...”

 

La ragazza si deconcentrò e la nebbia sparì.

 

Tutta colpa tua!” sbottò: “Ce l’avevo quasi fatta!!!”

 

Il ricordo non era abbastanza forte” si intromise Lupin: “Devi trovarne uno più intenso!”

 

Sembra facile a dirlo!” si arrabbiò la ragazza: “Lei non è mica appena stato mollato! Io ho perso due fidanzati in un colpo solo!!!”

 

Lei invece con Tonks...?” domandò Kary vedendolo imbarazzato.

 

Ehm... Sì, con lei” biascicò il lupo: “T-tutto bene, insomma, non dovremmo ma...”

 

Ah, bravo!” esclamò Kary dandogli una pacca sulla spalla: “A quando le nozze?”

 

Lupin non rispose, anzi cambiò argomento riconcentrandosi sulla lezione.

 

***

 

Ok” disse Kary alla compagna: “Non mi farò battere da Xander! Ci serve un ricordo positivo... Che ne dici della festa che ti hanno organizzato quando siamo arrivati?”

 

L’altra ci pensò su ma ogni volta le veniva in mente Angelina.

 

La odio” esclamò ad un tratto torturandosi la veste con le mani: “La detesto!!!”

 

Non devi pensare a lei!” la sgridò Kary: “Stasera l’avranno già scordata! Pensa alla torta, ai fuochi d’artificio, a Fred e George!”

 

Ally si concentrò e poi levò la bacchetta.

 

Expecto Patronum!”

 

Xander era già pronto con l’acchiappamosche levato ma non poté spiaccicare la volpe argentea che scorrazzò tra le sedie prima di tornare docile accanto alla ragazza.

 

Che bella! Una volpe!” esclamò Ally tutta contenta: “Ce l’ho fatta!”

 

Ma che noia!” sbuffò il ragazzo: “Io volevo spiaccicarlo col ciapamosche!”

 

***

 

Manchi solo tu” fece notare Xander: “Sbrigati che l’ora sta per finire!”

 

Bravo, mettimi ansia!” lo rimbeccò Kary: “Non è colpa mia se nessuno mi ha organizzato una festa di benvenuto!”

 

Ma dai” le disse Ally con un sorrisino: “Non dirmi che in tutto il tempo passato nei sotterranei non hai mai combinato niente!”

 

Kary si intristì ancora di più.

 

Avanti” la incoraggiò l’altra: “Ci sarà stato un bel momento... A parte stamattina...”

 

La ragazza rifletté attentamente: un momento felice... Un momento felice...

 

Passò un tempo che parve interminabile prima che Kary tornasse alla realtà.

 

Ci sono!” esclamò ad un tratto, facendo sobbalzare i due ragazzi che si erano ormai distratti.

 

Richiuse gli occhi e si concentrò sulla sera di Natale passata al San Mungo, sul bacio dato quasi a tradimento all’ignaro professore di Pozioni.

 

Expecto Patronum!”

 

Non ci fu nessun effetto visibile, se non una sottile nebbiolina e una luce pallida che si diffuse per un attimo a partire dalla bacchetta della ragazza.

 

Peccato, non ha funzionato” disse senza il minimo dispiacere Xander, facendo rattristare Kary ancora di più.

 

Ma non si sarebbe arresa, era decisamente troppo testarda: ripensò ad ogni minimo particolare, ad ogni sensazione, cercò perfino di ricordare il profumo di quel bacio. (I baci non profumano ù.ù n.d./Tutti)(Ecco, ora avete rovinato anche l’unico momento poetico della fanfiction! ò.ò n.d./Autrice)

 

Expecto Patronum!”

 

Stavolta la luce era nettamente più forte e finalmente anche il Patronus di Kary prese forma.

 

Xander lo osservò con disapprovazione.

 

Il tuo vero Io è... Una pantegana?”

 

È un PROCIONE!!! Problemi?”

 

No, no” si giustificò subito il ragazzo, osservando il minuscolo procione che non aveva neppure accennato a correre per la stanza, ma anzi dimostrava la sua somiglianza con la padrona standosene seduto accanto a Kary con aria assonnata: “Per carità”

 

Ti chiamerò Meeko” continuò Kary guardandolo dolcemente: “Sei proprio un procione carino! Furbo e sveglio, come me!”

 

Meeko sbadigliò distrattamente.

 

Molto, molto bene!” si complimentò Lupin: “Ce l’avete fatta nella prima giornata di prova, davvero complimenti! Harry ha impiegato mesi per...”

 

Non avevamo dubbi” disse Xander lanciando un’ultima occhiata pietosa al procione.

 

D’altronde” aggiunse Kary: “Se uno ha capacità mediocri e nemmeno si applica...”

 

Poverino” mormorò Ally tra sé; era l’unica del trio a non detestare Sfregiato e Lenticchia, almeno non ai livelli degli altri due. (Non si può essere perfetti. n.d./Autrice)(Ha parlato lei! è.è n.d./Tutti)

 

***

 

La lezione era ormai finita, così i ragazzi raccattarono la loro roba, giocherellando distrattamente coi loro Patronus, che nessuno dei tre aveva ancora lasciato dissolvere.

 

Però non parlano...” si lamentò Ally: “Lei aveva detto che parlavano!”

 

Lupin aprì la bocca per rispondere ma un rumore improvviso lo fermò: la porta di ingresso si aprì di botto e la Lestrange entrò nella Sala Professori irritatissima, risbattendosela alle spalle.

 

Kary alzò leggermente la mano in segno di saluto, ma l’occhiata truce della donna la convinse a far finta di non conoscerla.

 

A cosa dobbiamo l’onore di questa visita?” domandò l’insegnante contrariato.

 

Bellatrix scosse le spalle.

 

Silente mi manda ad avvisare te e i tre Mezzosang... Ragazzi” si sforzò di dire con una smorfia: “Che Arthur, Percy e Bill Weasley lasciano la scuola... Neanche fossi il suo gufo... Ma come si permette... Vecchiaccio...”

 

La donna andò avanti ad imprecare contro Silente a bassa voce, mentre gli altri prendevano atto della notizia: Xander aveva un larghissimo ghigno stampato in faccia e il suo Patronus brillava ora di una luce quasi accecante.

 

Quindi anche Bill ha deciso di partire” si disse Lupin sottovoce: “Certo, sarà una missione lunga...”

 

Quanto lunga?” si informò Xander, fingendosi preoccupato.

 

Oh, potrebbero volerci mesi, devono cercare il supporto di maghi nelle altre parti del mondo”

 

Splendido!” esclamò Xander: “Meraviglioso!”

 

Il lupo lo guardò con aria interrogativa ma il ragazzo era troppo felice per dare spiegazioni: ce l’aveva fatta, senza più Fleur che lo tratteneva al castello, Bill aveva deciso di seguire suo padre in missione all’estero!

 

L’importante è che rimangano i gemelli” disse Ally con espressione pericolosa: “Nessuno me li porterà via. Nessuno”

 

A Kary non importava minimamente né dei Weasley, né tantomeno delle lamentele sommesse di Bella e continuò a guardare il suo procione, senza pensare a niente in particolare.

 

Ad un tratto negli occhi scuri della donna balenò una strana scintilla, si era appena accorta del Patronus di Ally.

 

Vieni” disse alla volpe mentre estraeva la bacchetta: “Facciamo un gioco...

 

L’animale d’argento indietreggiò sospettoso, rintanandosi da Ally, che era però troppo intenta a pensare a come riconquistare i suoi tesssori per badarle.

 

Pronta?” continuò la Lestrange: “Devi essere molto svelta in questo gioco! Stupeficium!”

 

Lo Schiantesimo mancò il Patronus per un soffio e quello saltò in braccio ad Ally esclamando un sonoro: “Salvami!”

 

Ah-ha!” esclamò la strega preparandosi a riprovare: “Sono un mito nel tiro alla volpe!”

 

Un punto a favore della Rowling: sulla mania di Bella di accoppare le volpi ci aveva preso.

 

No, ferma per carità!” gridò Kary.

 

Lascia il mio Patronus!” sbottò Ally.

 

Giusto!” confermò Xander: “Se non posso spiaccicarlo io, non lo spiaccicherà nessuno!”

 

Inutile dire che il ragazzo si beccò più di un’occhiataccia, ma niente poteva turbare la sua rinnovata felicità.

 

***

 

Sventato il tentato volpicidio, i ragazzi si prepararono ad andare a mangiare: Xander era ancora al settimo cielo, Ally era soddisfatta perché il suo Patronus sapeva davvero parlare e Kary si preparava a fare una corsa fino ai sotterranei per provare ad avvisare il suo tesoruccio.

 

Poco mancò che Bellatrix, la prima ad avviarsi all’uscita, non fosse colpita in faccia dalla porta spalancata di scatto.

 

Ma che simpatico convegno” disse Piton guardando tutti, uno ad uno, e riservando ad ognuno un’occhiata raggelante: “Un lupo mannaro, una pazza e tre ragazzini”

 

Che diamine ci fai qui, Piton?!” sbottò la Lestrange controllando che il suo naso fosse ancora intero.

 

Si dà il caso” rispose l’insegnante: “Che questa sia la Sala Insegnanti e che io, in quanto insegnante, abbia tutto il diritto di entrarci”

 

Bella biascicò un paio di imprecazioni e poi uscì sbattendo la porta.

 

Lo sguardo del già di per sé irato professore si posò sulla divisa di Kary e questo non fece che peggiorare il suo umore: stava per fare un commento velenoso sulla scritta ricamata quando notò anche il Patronus della ragazza che, tanto per cambiare, stava sbadigliando alla ricerca di un posto dove appallottolarsi.

 

Un procione, Jones?” disse con voce tremendamente melliflua, inarcando un sopracciglio: “Un procione?”

 

La stava guardando quasi con compassione: perché a nessuno andava bene il suo procione? (Mi piacerebbe vedere il suo di Patronus, visto che ha sempre da ridire su quelli degli altri! ù.ù n.d./Autrice)

 

B-bè...” cominciò la ragazza con l’intenzione di giustificarsi, ma qualcosa la interruppe.

 

Giusto, Jones” disse il piccolo procione con la stessa espressione compassionevole di Piton: “Un procione?”

 

Xander si batté una mano sulla fronte con disperazione: solo il Patronus di Kary poteva venir fuori così.

 

Sai Meeko” gli disse Kary guardandolo male: “Credo che io e te abbiamo un problema...”

 

(Più che altro avete entrambi dei problemi! Parecchi... ò.ò n.d./Tutti)

 

***

 

In quel momento Xander si ricordò della missione di Kary e decise che forse era il caso di ricordarla anche alla diretta interessata; si avvicinò così alla ragazza, ancora intenta a fissare con disappunto Meeko, e tossicchiò in stile Umbridge.

 

Kary si girò leggermente con aria interrogativa e all’occhiata eloquente del ragazzo le tornò in mente il suo scopo principale.

 

Professore” cominciò incerta lasciando che il suo Patronus si dissolvesse: “Potrei parlarle un sec...”

 

L’occhiata che si beccò fu talmente pericolosa che decise che non era il caso, forse era meglio riprovare nell’ora di Pozioni dopo pranzo.

 

Ripensandoci” concluse con un mezzo sorriso forzato: “Credo che non sia il caso”

 

Piton la guardò per un ultimo istante con odio e poi spostò la sua attenzione su Ally che indietreggiò d’istinto; il suo Patronus sparì all’istante, segno evidente che un pensiero in particolare le era appena tornato in mente.

 

Questo posto è decisamente troppo affollato” concluse l’insegnante riprendendo in mano i suoi libri.

 

Stavo pensando proprio la stessa cosa” disse una voce alle sue spalle.

 

***

 

Non ho tempo per giocare con te, Potter” disse Piton seccamente, ma James e Black, comparso accanto all’amico pochi istanti dopo, avevano già le bacchette in mano.

 

Suvvia, James, non mi pare il caso...” provò Lupin ma non fu minimamente preso in considerazione.

 

Andiamo via...” sussurrò Ally osservando preoccupata il professore di Pozioni estrarre a sua volta la bacchetta.

 

Credo sia un’ottima idea” mormorò Xander in rimando.

 

Ma...!” protestò Kary, beccandosi una serie di occhiatacce da parte degli altri due.

 

Avanti, James” esclamò Lunastorta avvicinandosi: “Non fate i bambini!”

 

Scansati, Remus!” gli disse Felpato: “Dopo lo scherzetto di ieri si merita una lezione”

 

Evidentemente se l’erano presa per il Reducto dopo la lezione di volo.

 

Ah, sì?” rispose Piton sprezzante: “Vi siete fatti male? Poverini... Perché non andate a piangere da Silente?”

 

Le bacchette di tutti e tre si levarono e un arcobaleno di maledizioni invase la Sala: una sedia andò in pezzi, sollevando un polverone e scagliando schegge di legno ovunque.

 

I tre ragazzi si ripararono il viso con le braccia ma poi si resero conto che Lupin aveva lanciato un Incantesimo Scudo per loro.

 

Appena riaprirono gli occhi cercarono di capire dove fossero i tre maghi e videro che si stavano rialzando in quel momento: Sirius si appoggiò alla parete, sembrava zoppicasse, James aveva un taglio profondo su uno zigomo, mentre un rivolo di sangue macchiava il viso di Piton.

 

Come hanno osato!” squittì Kary, cercando invano di liberarsi dalla stretta di Ally, intenzionata a non farle fare ulteriori cavolate: “Lasciami! Aspetta solo che li abbia tra le mani!”

 

Prego” disse Xander liberandola dalla presa dell’altra: “Voglio proprio vedere un po’ di azione, non succede mai niente in questa scuola...”

 

La ragazza afferrò immediatamente la bacchetta e la puntò alle gambe di Potter ma, prima che potesse scagliare una maledizione, qualcosa gliela fece volare di mano.

 

Ma che diamine...!” sbottò Kary seguendo con gli occhi il volo della sua bacchetta: “Ally!”

 

L’altra la guardò interrogativa.

 

Ally cosa?” domandò, stizzita per essere stata incolpata.

 

Come cosa?” esclamò la ragazza: “Vuoi dire che non sei stata tu?”

 

Kary alzò lo sguardo e intercettò quello dell’insegnante di Pozioni, che le lanciò un’occhiata più chiarificatrice di mille parole.

 

Credo” disse Xander: “Che non voglia che ti immischi... Anzi, direi che adesso ti detesta più di prima”

 

La ragazza si sentì improvvisamente afflitta: possibile che se la fosse presa così tanto? Forse si era davvero spinta troppo oltre...

 

***

 

I tre uomini non accennavano a fermarsi e più di una volta Lupin dovette evocare degli incantesimi di Protezione per evitare che i ragazzi si facessero del male, la voglia di Kary di scagliare maledizioni aumentava di minuto in minuto da quando si era ripresa la bacchetta: ad un certo punto però la porta si spalancò nuovamente e nella Sala Insegnanti cadde di nuovo il silenzio.

 

Che sta succedendo qui?” domandò Silente osservando la scena da sopra gli occhiali a mezzaluna.

 

Piton non aveva voglia di dare alcuna spiegazione, così superò il preside ed uscì dalla stanza, senza dire una parola di più.

 

Venite” disse ai tre ragazzi, poi si rivolse ai due Malandrini: “Mi aspettavo un comportamento più maturo”

 

Ally, Xander e Kary non se lo fecero ripetere e corsero da Silente salutando di sfuggita Lupin.

 

Diffindo!” sibilò Kary uscendo dall’aula e chiudendosi la porta alle spalle; le urla di James le diedero la conferma che il suo incanto era andato a segno.

 

Silente le lanciò uno sguardo penetrante ma lei fece spallucce.

 

Se lo meritava” disse semplicemente continuando a seguire l’insegnante.

 

***

 

Mi chiedevo come vi trovate a scuola” disse Silente appena ebbero raggiunto il suo ufficio: “Ma arrivo sempre nei momenti meno opportuni, a quanto pare”

 

I gemelli mi odiano!” si lamentò Ally.

 

Piton mi odia!” si lamentò Kary.

 

Bill se ne va!” esclamò Xander tutto allegro: “Non potrei star meglio!”

 

Sembrava che l’anziano preside stesse pensando a tutt’altro e annuì distrattamente.

 

Bene” disse tornando alla realtà: “Quindi mi pare vada tutto bene”

 

Le due ragazze lo guardarono male e giunsero alla conclusione che la vecchiaia faceva davvero brutti scherzi.

 

Immagino” riprese Kary: “Che non ci dirà qual è il nostro scopo qui, vero?”

 

Non ancora” rispose Silente: “Non è ancora tutto pronto, quindi non c’è ragione che voi sappiate”

 

La ragazza sbuffò contrariata.

 

Almeno” disse Ally: “Potremmo sapere qualcosa sui libri della Rowling?”

 

In che senso?” domandò il preside.

 

Per esempio” continuò la strega: “Perché, dopo che per cinque libri non le era successo niente, la Row ha deciso di farla schiattare!”

 

L’anziano insegnante parve imbarazzato.

 

Dovete sapere” cominciò tranquillamente: “Che Joanne ha frequentato Hogwarts negli stessi anni dei Malandrini e spesso nei libri riporta le sue simpatie ed antipatie. Vi faccio un esempio: Codaliscia la prendeva in giro e così gli fa fare la parte del reietto traditore”

 

Quindi dobbiamo dedurre che le ha fatto qualcosa l’anno scorso che l’ha fatta arrabbiare?”

 

In effetti... Mi aveva prestato una cinquantina di Galeoni che non le ho ancora restituito” spiegò Silente con un sorrisetto innocente: “Credo che per ripicca mi abbia fatto finire giù dalla Torre di Astronomia”

 

Xander era sconvolto dalla banalità della motivazione ma, proprio mentre stava per dire qualcosa, Kary prese la parola.

 

Già che siamo in vena di confidenze” disse la giovane: “Nei libri l’ultimo giorno di scuola lei assegna sempre dei punti al Grifondoro senza un motivo particolare, giusto per fargli vincere la Coppa. Non è che lo fa anche qui, vero?”

 

Bè, è capitato che io abbia assegnato qualche punto dell’ultimo minuto” si giustificò Silente: “Ma questo non c’entra niente col fatto che Grifondoro vinca la Coppa da vent’anni di fila!”

 

I tre lo fissarono sospettosi.

 

Per esempio?” chiese Ally: “L’anno scorso com’era la situazione?”

 

Serpeverde aveva cinquantadue punti di vantaggio” raccontò il preside, stavolta senza guardarli in faccia, forse colpito da un po’ di sana vergogna: “Così a cena ne ho assegnati cinquantatrè a Neville per aver imparato ad allacciarsi le scarpe da solo”

 

Oh, Merlino!” sbottò Kary: “Anche la Coppa truccata!”

 

Truccata...” ribatté Silente: “Che brutta parola... Diciamo che valorizzo il potenziale degli studenti...”

 

(La stima nei confronti di Silente sta crollando... ò.ò n.d./Tutti)

 

***

 

Ma passiamo a cose più serie!” esclamò ad un tratto Xander: “In quanto nuovi prescelti, trovo che dovremmo avere dei privilegi, delle gratifiche magari... Lei non trova?”

 

Che genere di privilegi?” s’informò il mago.

 

Per esempio, non mi dispiacerebbe la Mappa del Malandrino, tanto per cominciare” spiegò il ragazzo: “O il Mantello dell’Invisibilità”

 

Ma veramente...”

 

Andrebbe bene anche il Maniero dei Malfoy, se proprio vogliamo contrattare” sbuffò Xander contrariato: “O un cospicuo conto alla Gringott, illimitato magari!”

 

Silente scosse la testa.

 

Non credo sia possibile”

 

Perfetto” ribatté Xander: “Mi licenzio!”

 

Fossi in lei lo accontenterei” suggerì Ally: “Conoscendolo se ne andrà davvero!”

 

Diciamo allora che vedrò quel che posso fare” si convinse a dire il preside: “Ma non garantisco niente”

 

Il ragazzo annuì compiaciuto, però gli era venuta un’idea qualche minuto prima che necessitava di un’ultima richiesta.

 

E quest’anno” aggiunse: “Esigo che la Coppa sia vinta da Serpeverde!”

 

Silente non poteva sapere che un nuovo malefico piano stava ormai prendendo forma nei pensieri di Xander...

 

***

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Capitolo 12
*** La cicatrice svelata, il vecchio trucco della donzella e il momento musical del vecchio Xander! ***




Buongiorno! Inutile accampare scuse... Ho mancato un altro lunedì -.-" Ieri avevo un esame e tornata a casa mi è proprio passato di mente, chiedo perdono! ^^" Per farmi perdonare offro un capitolo speciale, un po' diverso dagli altri, ci sarà infatti un inserto musicale! XD E visto che sono una disney fanatica, è una canzone della disney, precisamente tratta dal re leone, in omaggio al film appena uscito al cinema dopo 17 anni! Si sente che è il mio film preferito? XD Forse giusto un po'... Non garantisco niente, ma se l'idea piace, magari questa cosa delle canzoni verrà replicata... Vediamo un po' cosa mi dite, io mi sono divertita tantissimo scrivendo!!! Buona lettura! :)

***

 

Mi raccomando” disse il preside salutandoli: “Dopo pranzo venite nel cortile a salutare Bill, Percy e Arthur!”

 

Ci conti!” rispose sorrise Xander: “Non mi perderei quel momento per niente al mondo”

 

Che hai in mente?” domandò Kary sospettosa, appena ebbero lasciato lo studio del direttore.

 

Oh, niente di che” rispose lui vago: “Voglio solo dargli un addio che non dimenticherà”

 

Immagino che c’entrino le Serpi” continuò la ragazza: “Perché chiedere di fargli vincere la Coppa altrimenti?”

 

Un ghigno sinistro si dipinse sul volto del giovane e Kary capì all’istante di avere ragione.

 

Ora scusatemi” concluse Xander: “Devo proprio andare, tra un po’ si pranza, ci vediamo giù nella Sala Grande!”

 

O-ok” risposero incerte le altre due.

 

***

 

Ora noi che facciamo?” domandò Ally: “Mi aiuti coi gemelli?”

 

Ti serve Xander, è lui quello bravo coi piani criminali!”

 

Vabbè, mi verrà in mente qualcosa” disse nuovamente la ragazza: “Allora tu dove vai?”

 

A cercare Piton, credo” spiegò Kary: “Devo riuscire a parlargli... Credo che l’abbiamo veramente fatto arrabbiare”

 

Noi?!” sbottò Ally: “Tu mi hai trascinato lì dentro!!”

 

Va bene ma... Insomma...” mormorò ancora Kary, più rivolta a sé che all’amica: “Gli passerà immagino... Spero”

 

La ragazza cercò di ricacciare indietro l’idea che non l’avrebbe mai perdonata, ma ormai era pressoché certa che sarebbe stata davvero dura spiegargli le sue ragioni.

 

In quel momento un rumore improvviso infranse il silenzio del corridoio e le due interruppero all’istante la discussione per correre a vedere.

 

***

 

Dannato elfo!” biascicò Xander: “Dovrebbero decapitarti per questo!”

 

Kary e Ally arrivarono di corsa e per poco non caddero addosso al ragazzo: un elfo domestico stava lavando il pavimento, che ora era bagnato e scivoloso.

 

Che è successo?” domandò Kary cercando di tenersi in piedi e osservando un’antica armatura ormai in pezzi, riversa sul pavimento: “Cos’è questo fracasso?”

 

Ci hai fatto prendere un colpo!” esclamò Ally.

 

Fortuna che mi sono tenuto all’armatura!” sibilò Xander puntando la bacchetta all’elfo domestico: “Potevo rompermi l’osso del collo!”

 

La Cooman l’aveva detto” mormorò Kary: “Attenti alle pulizie, aveva detto, ci ha preso in pieno!”

 

Xander borbottò rancoroso un paio di imprecazioni all’esserino che ancora lavava il pavimento marmoreo e poi si avviò per la sua strada, infastidito dal fatto che nessuno fosse stato d’accordo con lui nel voler decapitare l’elfo.

 

***

 

E così anche le due ragazze si separarono e mentre la prima scese le scale per arrivare ai sotterranei, l’altra proseguì distrattamente sul piano, riflettendo sul da farsi per riavere le attenzioni dei due Weasley.

 

***

 

Ehi, Mezzosangue!” salutò altezzoso Draco Malfoy: “Hai smesso di schiantarti con la scopa?”

 

Ciao Draco” rispose Kary senza dargli corda: “Dove vai?”

 

Cercavo di tornare alla Sala Comune, la stupida lezione di Storia della Magia mi ha distrutto”

 

Kary non capiva bene il perché, ma era certa di essergli simpatica: aveva sempre pensato che, se fosse mai arrivata a Hogwarts, Draco sarebbe stato il suo migliore amico ma ora che c’era davvero credeva che l’avrebbe snobbata in quanto Mezzosangue, invece...

 

Posso venire con te?” chiese senza pensarci più di tanto: “Cercavo Piton ma penso ce l’abbia con me, quindi...”

 

Pensi che ce l’abbia con te?” si informò il biondino sogghignando: “Ieri mi è parso ti detestasse”

 

Ok, sono certa che ce l’ha con me” ammise lei: “Ma non per ieri”

 

Draco pareva chiedersi cosa avesse potuto fare di peggio che arrivargli addosso con la scopa, ma la ragazza non gli diede il tempo di domandare spiegazioni.

 

Ho visto tua zia” disse: “Proprio simpatica”

 

Sì, mi ha raccontato” narrò il ragazzo: “Dice che sei cotta di Piton... Immagino sia la solita esagerata”

 

Kary tossicchiò e arrossì, senza dire niente.

 

Ecco, lo sapevo” mormorò Draco: “Non è stata esagerata. Sai quante voci si creeranno se questa storia si viene a sapere?”

 

Mentre parlavano continuavano a camminare, cosicché in poco tempo si ritrovarono nel grande Atrio affollato di gente.

 

Vieni in Sala?” domandò il giovane Malfoy: “O vai a cercare il prof?”

 

No, vengo con te” si decise Kary: “Forse è meglio far passare ancora un po’ di tempo prima di riprovare a parlargli... Tanto la Sala Comune di Serpeverde è vicino all’ingresso dei sotterranei, giusto?”

 

Esatto, ti presento gli altri”

 

***

 

Non andate da nessuna parte, Malfoy!” esclamò una voce dal tono arrogante alle loro spalle.

 

La reazione di Draco fu fulminea: si voltò ed estrasse la bacchetta.

 

Expelliarmus!” gridarono tre voci insieme e la bacchetta del biondino finì lontano dietro di lui.

 

Kary si voltò irritata, non ci voleva molta immaginazione per capire chi li avesse disturbati.

 

Ma bene” disse con calma, osservando i tre ragazzi: “La Triade Solare di Hogwarts”

 

Come ti sei permessa di ferire mio padre?!” esclamò Harry puntandole la bacchetta contro: “Me la pagherai!”

 

Aveva già intravisto Hermione e in linea di massima non le stava antipatica ma, essendo amica di Sfregiato, non poteva certo mostrarsi amichevole con lei.

Ron era esattamente come lo descrivevano i libri tranne per il fatto che aveva un braccio fasciato, segno evidente che lui e il suo amichetto erano appena usciti dall’Infermeria: alto, rosso e dall’aria stupida, mentre Sfregiato... Bè, era Sfregiato! Capelli neri scompigliati, occhi verdi, cicatrice...

 

Cicatrice?!” esclamò Kary, senza considerare la minaccia di Potter e guardando perplessa il Serpeverde: “Ma se i suoi sono vivi e la profezia non è quella dei libri... Allora lui non dovrebbe avere la cicatrice!”

 

Harry diventò tanto paonazzo in volto da potersi mimetizzare col suo amico Lenticchia e Draco inarcò le sopracciglia, stupito e allo stesso tempo soddisfatto.

 

Non lo sai?” le disse lanciando occhiate malevole al Bambino-Teoricamente-Sopravvissuto: “Nessuno ti ha narrato delle nobili origini della cicatrice a forma di saetta?”

 

Taci Malfoy!” ringhiò Ron impugnando la bacchetta, ma Kary lo disarmò con un movimento del braccio, la storia la interessava. Molto.

 

Sta zitto tu Weasley” ribatté lanciandogli un’occhiataccia: “Mi compiaccio del fatto che la Rowling aveva ragione: capelli rossi, una vecchia toga di seconda mano... Direi che c’è tutto”

 

Draco le si avvicinò e le sussurrò qualcosa all’orecchio. Passarono alcuni secondi in cui la ragazza parve elaborare ciò che aveva appreso, poi...

 

Buahahahah!!!”

 

Kary non riusciva più a smettere di ridere e si dovette appoggiare a una parete per non perdere l’equilibrio.

 

F-fammi capire bene” sbottò ad un tratto, riuscendo a trattenersi: “Andavi sul triciclo vicino al garage della tua casa a Godric’s Hollow e tuo padre te l’ha aperto per sbaglio in faccia?!”

 

Quando il piccolo Potter annuì carico di rabbia, la giovane non poté trattenere un altro sonoro attacco di ilarità.

 

Buahahah! Che famiglia di idioti!”

 

Anche Malfoy sghignazzava mentre raccoglieva da terra la bacchetta: il Trio parve in un primo momento troppo umiliato per attaccare, poi però Ron prese in mano la situazione. (Allora siamo a posto! è.è n.d./Tutti)

 

Non insultare Harry!” esclamò: “Tarantall...”

 

Incarceramus!” ribatté fulminea Kary, e quello cadde con un tonfo sul pavimento.

 

Nel momento in cui Potter si chinò ad aiutare il suo amico rosso, la maledizione di Draco lo colpì in pieno, mandandolo K.O. in un solo istante.

 

Bel colpo!” si complimentò Kary mentre Hermione rimetteva in sesto gli altri due e li convinceva a lasciar perdere: “Guarda come se ne vanno!”

 

Neanche tu sei stata male” ammise il biondo: “...Per essere una Mezzosangue, s’intende!”

 

Naturale” si arrese la ragazza: “Senti, manca poco al pranzo, quei tre ci han fatto perdere un sacco di tempo, vado a cercare Ally, magari vengo a vedere la Sala Comune nel pomeriggio se mi dici la Parola d’Ordine!”

 

Ok, ci vediamo dopo, la parola è Basilisco”

 

***

 

Xander, superata la voglia di vendetta verso l’elfo domestico, scese le scale e dal piano dell’ufficio del preside si diresse in fretta all’Atrio, sfruttando un passaggio segreto situato accanto ad un arazzo al terzo piano di cui aveva parlato Ally la prima sera in cui erano arrivati alla scuola.

 

Ora devo solo trovare un Serpeverde per sapere la Parola d’Ordine” si disse a mezza voce; il suo piano era perfetto, presto avrebbe non solo dato il colpo di grazia al suo rivale Weasley ma anche ottenuto un esercito di giovani Serpeverde al suo diretto servizio...

 

Ehi, tu!” esclamò vedendo passare un giovane ragazzo con la divisa della Casa di Salazar: “Ho bisogno della Parola d’Ordine, mi manda Silente”

 

Il ragazzino, probabilmente del primo anno, lo guardò con sospetto e poi scosse le spalle dicendo che non poteva rivelargliela.

 

Non sai chi sono io!” sbottò Xander con fare minaccioso, estraendo la bacchetta e afferrandolo per la divisa: “Potrei incenerirti con un solo colpo di bacchetta se lo volessi!”

 

Quello parve intimorito, così il nostro protagonista decise di continuare la via delle minacce.

 

Ho parecchi amici al Ministero” continuò con un sorriso poco rassicurante: “Potrei mettere fine alla tua futura carriera di mago solo schioccando le dita!”

 

Va bene, va bene!” squittì la Serpe che, come tutti quelli della sua Casa, valutava la sua salute e il suo futuro più di qualsiasi altra cosa: “Basilisco, la Parola è Basilisco!”

 

Perfetto” disse Xander lasciandolo andare: “Grazie dell’aiuto, mio futuro schiavo”

 

Il ragazzino non capì, ma Xander si fece un piccolo appunto mentale: una volta avuta la lealtà dei Serpeverde, quello sarebbe stato uno degli ‘schiavi del primo anno’ trattati peggio. (Schiavi del primo anno? O_o n.d./Tutti) (Sì, avrò un esercito di guardie degli anni più alti, mentre le matricole verranno schiavizzate! Mwuahahah! XD n.d./Xander)

 

***

 

Basilisco!” esclamò Xander appena giunto davanti all’entrata della Sala Comune: l’enorme masso che ne celava l’entrata scivolò di lato e il ragazzo entrò.

 

La Sala assomigliava ad un sotterraneo, lunga e dal basso soffitto di pietra.

Come descritto da JK, tutto era illuminato da lampade tonde e verdastre: su un divano di velluto verde erano semi distese le due sorelle Black, intente a giocare una partita di Scacchi Magici mentre alcune altre donne sorseggiavano un tè sedute ad un tavolo; i ragazzi parlottavano tra loro al centro della Sala e alla fine Xander scorse anche Lucius Malfoy e gli altri uomini, tutti presi da quella che era quasi certamente una partita di poker.

 

Ascoltate!” esclamò ad alta voce dirigendosi verso i giovani Serpeverde.

 

I ragazzi lo guardarono appena, sembravano quasi depressi.

 

Bellatrix alzò distrattamente un sopracciglio, poi decise di ignorare il Mezzosangue appena entrato e mangiò un alfiere alla sorella con la sua regina nera.

 

Che vi prende?!” continuò Xander: “Ormai siete così rassegnati che non provate nemmeno più a far la guerra al Grifondoro?”

 

Un paio di loro sbuffarono.

 

Non ti impicciare” gli disse uno dei ragazzi, ma subito un altro lo zittì seccato con un ‘Falla finita, Blaise'.

 

Cosa direbbe Salazar Serpeverde se vi vedesse?!” continuò Xander senza darsi per vinto: doveva catturare il loro interesse, era essenziale.

 

Non ha tutti i torti!” li rimbeccò Bella, subito guardata male dalla sorella: “Siete un disonore! Che generazione di rammolliti! Andate là fuori e fategliela vedere a suon di Cruciatus!”

 

E per cosa?” brontolò di nuovo Blaise Zabini: “Silente trucca la Coppa delle Case e Potter non fa altro che toglierci punti, ormai non vale più la pena, questa scuola è dei Grifoni, perfino Piton si è arreso!”

 

Piton è un rammollito quanto voi!” sbottò la Lestrange saltando in piedi: “Siete un branco di Tassorosso, ecco cosa siete!”

 

Ignorando Narcissa che le sibilava di non infierire, Bella si andò a prendere un bicchiere di Wishky Incendiario (attirandosi le occhiate scandalizzate di tutte le altre madri che sorseggiavano tè) e poi continuò: “Dovete ribellarvi!”

 

Esatto!” confermò Xander sfoggiando un sorriso che era piuttosto un ghigno: “... E io posso aiutarvi”

 

Come?” si azzardò a chiedere un altro ragazzo.

 

Semplice” spiegò Xander, soddisfatto di averli incuriositi: “Io e le mie amiche siamo stati chiamati per sconfiggere l’Oscuro Signore e Silente in cambio del nostro aiuto ci darà ciò che vogliamo, ce l’ho in pugno”

 

E perché vorresti aiutarci contro i Grifoni?” domandò sospettosa Pansy Parkinson: “Cosa te ne viene in tasca?”

 

Il ragazzo sogghigno compiaciuto, erano arrivati subito al punto.

 

Diciamo che avevo un progetto in mente” cominciò: “Seguitemi e in cambio della vostra lealtà, la Casa di Salazar dominerà la scuola!”

 

Quindi intenderesti capeggiarci?” indagò ancora Pansy: “Ti dovremmo ubbidienza...”

 

Certo, ma avreste campo libero nella scuola!” esclamò Xander: “Ho già parlato col nostro caro preside e ha dovuto cedere: la Coppa d’ora in avanti sarà nostra!”

 

I ragazzi parvero tutto ad un tratto svegliarsi e un mormorio di esultanza si diffuse tra loro: allora potevano davvero avere la scuola ai loro piedi!

 

Per prima cosa sottometteremo quei buoni a nulla dei Tassi!” disse Xander con aria da vero leader: “Cercheremo alleanza tra i Corvi più scaltri e schiavizzeremo gli altri e infine... Daremo guerra al Grifondoro! La scuola si tingerà di verde e argento, Serpeverde risorgerà invincibile!”

 

Anche gli adulti ora fissavano Xander con aria ammirata: se fosse riuscito a capeggiare tutti i Serpeverde, senza il pericolo di Silente a fermarli, ce l’avrebbero potuta fare davvero!

 

Allora” concluse il giovane: “Chi è con me?!”

 

Un boato si diffuse per la Sala nel momento in cui i ragazzi si alzarono in piedi esultando.

 

Fonderemo una nuova squadra di Inquisizione, cominceremo oggi stesso, ho già una missione per voi” spiegò ancora Xander: “Cominceremo col dare l’addio che si meritano ad Arthur, Bill e Percy Weasley”

 

Tutti parvero entusiasti, i Weasley erano di certo i Grifondoro più detestati in quanto Purosangue traditori.

 

Bill sarà umiliato per bene, non vedendo Fleur a salutarlo si arrenderà definitivamente e non mi tornerà più tra i piedi...” si disse il nostro protagonista: “...E con il mio esercito di fedelissime Serpi, avrò il potere!”

 

Alla fine soltanto alcuni erano rimasti seduti, chi con aria scettica, chi stupida: tra di loro Xander notò Tiger e Goyle.

 

Forse per loro è troppo complicato da comprendere...” pensò e subito gli venne in mente un’idea per coinvolgere tutti ancora di più e convincere anche i più ottusi o restii: “La vecchia megera ha detto che la formula non è essenziale... Chissà se...”

 

Con un colpo di bacchetta trasfigurò un vaso in una radio e subito si diffuse la base di una canzone molto conosciuta dai bambini babbani, nonché una delle preferite di Xander: ‘Sarò Re' presa dal Re Leone. (Quella di Scar, per intenderci! n.d./Autrice) (Quella con le iene? O_O n.d./Tutti) (Esatto! ^//^ Adoro Scar, era anche il mio personaggio preferito! n.d./Autrice)

 

Basterà cambiare un po’ le parole” si disse cominciando a girare tra i suoi nuovi seguaci, agitando appena la bacchetta magica.

 

Da ciò che vi leggo negli occhi” cominciò a canticchiare Xander, rivolgendosi al gruppo di ragazzi ancora seduti: “...Io so già che il terrore vi squaglia, non siate però così sciocchi! Trovate l’orgoglio, marmaglia!”

 

La signora Malfoy alzò lo sguardo, evidentemente coinvolta dal ritmo della musica e Bella ne approfittò per mangiarle un cavallo.

 

Su un po’ delle vostre espressioni” il ragazzo si era spostato da Tiger e Goyle: “Riflesso di stupidità... Parliamo di re-successioni, ritrovate la lucidità!”

 

Si spostò al centro della Sala.

 

Il mio sogno si sta realizzando, è la cosa che bramo di più!” continuò sempre più certo di avercela fatta: “È giunto il momento del mio insediamento”

 

Ma noi che faremo?” domandò Pansy.

 

Voi seguite il maestro!” la rimbeccò Xander, riprendendo a cantare: “...E voi smidollati verrete premiati, l’ingiustizia è una mia gran virtù! Avrò il trono di Salazar, sai perché? Sarò re!”

 

Preparatevi ad assistere alla cacciata di Bill Weasley!” esclamò rivolto a tutti.

 

Perché? Si è fatto dei nemici?”

 

Idioti, lo cacceremo noi... E dovrete far sì che Fleur non lo scopra.”

 

Sì, buona idea! A che le serve un fidanzato?” canticchiarono un paio di Serpi: “Niente fidanzato! Niente fidanzato!”

 

Idioti! Un fidanzato ce l’avrà!”

 

Ehi ma tu hai detto...”

 

Sarò io il suo fidanzato!” sbottò il ragazzo: “Seguitemi, e la Casa si Salazar tornerà a dominare!!”

 

Evviva! Sì!” esultarono le Serpi: “Lunga vita al re! Lunga vita al re!”

 

Andava tutto nel migliore dei modi e Xander decise di concludere in bellezza col finale della canzone.

 

Avremo la sua compiacenza” cantarono in coro i verde-argento: “Sarà un capo adorato da noi...”

 

Ma in cambio di questa indulgenza” ammonì Xander: “Qualcosa mi aspetto da voi! La strada è coperta di omaggi, per me e anche per voi lacchè! Ma è chiaro che questi vantaggi... Li avrete soltanto con me!”

 

Tutti sembravano pendere dalle sue labbra.

 

E sarà un gran colpo di stato!” continuò: “Tutta Hogwarts per me tremerà! Il piano è preciso, perfetto e conciso, decenni di attesa... Vedrai che sorpresa! Sarò un re stimato, temuto ed amato: nessuno è meglio di me!!! Prepariam le bacchette perché... Sarò re!”

 

Prepariam le bacchette perché...” ripeterono in coro i ragazzi.

 

Sarò reee!!!” conclusero tutti e scoppiarono in una risata maligna, tipica dei Serpeverde che tramano qualcosa.

 

Avrò il potere...” pensò Xander mentre, al finire della canzone, veniva trascinato in trionfo dai suoi nuovi subalterni: “Il potere!”

 

***

 

Ally vagò per alcuni minuti pensando a come riavere i suoi adorati gemellini, ma non le venne in mente niente.

 

Potrei farli ingelosire” si disse mentre scendeva le scale con lentezza: “Ma rischierei di perderli definitivamente... Uffi!”

 

Arrivata al secondo piano si guardò attorno e notò poco lontano Harry, Ron e Hermione che scendevano la scalinata principale in fretta e furia.

 

Chissà che staranno combinando?”

 

Per un attimo fu tentata di seguirli ma poi si rese conto che questo l’avrebbe distratta dai suoi propositi e decise di sedersi da qualche parte per continuare a riflettere visto che mancavano ancora una decina di minuti all’ora di pranzo.

 

Xander non c’è mai quando serve...” sbuffò sedendosi accanto a una statua al primo piano: “Come faccio senza uno dei suoi piani diabolici?”

 

***

 

Dopo qualche minuto di silenziosa riflessione, uno strano vociare attirò l’attenzione della nostra protagonista che si tirò in piedi e si avvicinò alle scale: stava succedendo qualcosa al piano di sotto, a quanto pareva.

 

Chissà cosa...Ahi!”

 

Il Trio Solare della scuola le era appena arrivato addosso.

 

Oh, scusa!” squittì subito Hermione, continuando però a salire le scale trascinandosi dietro gli altri due: “Non ti avevo vista!”

 

N-niente...” mormorò Ally affacciandosi dalla scalinata: le parve di intravedere Kary andar via e decise di andare a dar un’occhiata a quel che aveva combinato.

 

Si avvicinò all’ingresso dei sotterranei e notò Draco Malfoy che, come lei, osservava Kary scappar via; pensò di avvicinarsi per chiedergli spiegazioni sul fracasso ma quando vide arrivare Fred e George con Angelina accanto le venne in mente un’idea di gran lunga migliore...

 

Smettila Malfoy!” strillò correndo vicino al biondino, che la guardò con aria stupita: “Lasciami!”

 

Da dove si trovavano non potevano essere visti dai gemelli e Ally sapeva esattamente cosa fare.

 

Serpensortia!” bisbigliò la ragazza spostandosi poi dove poteva essere facilmente individuata dai suoi tesori: dalla sua bacchetta uscì un lungo serpente nero che si guardò intorno, indeciso se prendersela con Ally o col biondo Malfoy.

 

Richiamalo subito!” esclamò ancora la giovane, fingendo che ad evocare il rettile fosse stato Draco: “Aiuto!!”

 

Quando videro Ally in pericolo, Fred e George lasciarono la Johnson senza tanti saluti e corsero da lei sguainando le bacchette verso il Serpeverde.

 

Malfoy!” esclamò Fred facendo sparire il serpente: “La pagherai!”

 

Draco non aveva capito molto di quello che stava succedendo ma, da bravo Serpeverde, annusò immediatamente il pericolo e se la diede a gambe, fuggendo verso la Sala Comune e schivando un paio di fatture dei due Weasley.

 

***

 

Oh, ragazzi!” esclamò Ally gettandosi tra le braccia di George: “Miei eroi!”

 

Anche Fred le si avvicinò e la ragazza corse a stringersi anche a lui, cercando di reprimere un ghigno così simile a quelli di Kary e Xander da far spavento.

 

Non siete più arrabbiati con me, vero?” chiese con voce mielosa, sfoggiando il suo miglior sguardo da cerbiatta: “Mi avete perdonata?”

 

Ma certo” la rassicurarono: “Stai bene?”

 

Lei annuì e poi indicò Angelina.

 

Ero gelosa” spiegò guardandola malevola: “Avevo paura che preferiste lei a me”

 

Detto questo si strinse teneramente ai due un’altra volta e scoccò ad ognuno un bacio.

 

Ma figurati!” la rassicurarono i Weasley: “Sei la nostra ragazza! Forza, fate pace per l’altra sera”

 

Oook” rispose la strega con voce strascicata, avvicinandosi alla sua rivale: “Scusa”

 

I gemelli parvero soddisfatti e si avviarono a pranzo, facendole segno di seguirli.

 

Sono miei!” sibilò alla Johnson quando fu certa di non poter essere udita dai suoi ritrovati fidanzati: “Ricordatelo sempre!”

 

Le due si fecero una linguaccia, poi Angelina corse via con la coda tra le gambe, mentre Ally tornò trionfante da Fred e George, avviandosi con loro a pranzo.

 

***

 

Il povero Draco era sconvolto e quando fu certo che i gemelli non lo stessero più inseguendo si avvicinò alla Sala Comune.

 

Quando mio padre saprà...Basilisco!”

 

Appena la pietra si spostò una strana musica rimbombò per i sotterranei e Malfoy sentì un intero coro di suoi compagni Serpeverde cantare: “Sarò reee!!!”

 

Ancora più scioccato di prima, indietreggiò, lasciò che il passaggio si richiudesse e corse a sfogare lo stress accumulato nel bagno di Mirtilla Malcontenta, strillando qualcosa di molto simile a ‘Voglio la mamma’.

 

***

 

Quando Narcissa le dichiarò lo scacco matto (ricevendo parecchi complimenti dai pezzi superstiti), Bellatrix uscì seccata dalla Sala Comune delle Serpi ignorando Xander ancora intento a spiegare i dettagli del suo piano ai ragazzi, e decise di dirigersi al primo piano, tanto per fare un giro e distendere i nervi.

 

***

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Capitolo 13
*** Perchè Weasley è il nostro Re! ***


 

***

 

I tre ragazzi si ritrovarono nella Sala Grande per il pranzo e si sedettero come sempre al tavolo di Corvonero.

 

Abbiamo fatto pace!” esclamò Ally facendo segno ai gemelli di sedersi accanto a lei.

 

Io non ho concluso niente” disse Kary dando un’occhiata a ciò che c’era per pranzo: “Ho perso tempo con lo stupido Trio Solare... Ah, ma la prossima volta gliene do il doppio!”

 

Io invece” disse Xander atteggiandosi un po’ e abbassando la voce perché i gemelli non lo sentissero: “Ho appena reclutato un esercito di Serpeverde, dopo pranzo vedrete... Che addio spettacolare riceverà il caro Bill!”

 

Ad un tratto il viso di Kary si illuminò.

 

Ah! Me ne stavo dimenticando!” esclamò: “Non avete idea di cos’ho scoperto sulla cicatrice di Sfregiato!”

 

Inutile descrivere l’enorme quantità di risate che provocò quel racconto.

 

***

 

Erano passati sì e no cinque minuti dall’inizio del pranzo e mancavano ancora parecchi studenti a tutti i tavoli quando le porte della Sala Grande si spalancarono.

 

Lo sapevo!” strillò la Lestrange entrando di corsa e trascinandosi dietro suo nipote per il colletto del vestito: “Me lo sentivo!”

 

Ma zia...” biascicò Draco: “Non è come sembra... Posso spiegare!”

 

I tre ragazzi si scambiarono occhiate stupite.

 

L’ho beccato!” esclamò trionfante Bellatrix quando sua sorella la raggiunse, preoccupata per il suo bambino: “Te l’avevo detto!”

 

Narcissa si portò le mani al viso, sconvolta.

 

Dimmi che non è vero” supplicò guardando appena il figlio: “Non puoi farmi una cosa del genere!”

 

Ti giuro che non è come credi!” si giustificò il biondino: “Non stavo facendo niente di male!”

 

In quel momento entrò fluttuando Mirtilla Malcontenta.

 

Draco, tesoooro!” esclamò con voce lamentosa per poi rivolgersi a Bella: “Lascialo, non fargli male!”

 

Narcissa si sentì mancare: il suo unico figlio che se la faceva col fantasma pazzo del bagno al primo piano!

 

Zitta Mirtilla!” la zittì il ragazzo: “Non è vero niente, siamo solo amici!!!”

 

Sciocchezze!” sbottò la Lestrange: “Sapevo che quella scrittrice da quattro soldi aveva ragione!”

 

La Malcontenta sembrava molto divertita dalla situazione e l’idea di mettere ancora più nei guai il biondo le piacque da morire.

 

Oh, Draco!” squittì svolazzandogli accanto: “Non rinnegare il nostro amore!”

 

***

 

Forse dovremmo aiutarlo...” propose Kary.

 

O forse” suggerì invece Xander facendo sedere cavallerescamente Fleur, appena arrivata: “Potremmo goderci lo spettacolo”

 

Ma come faceva la Rowling a sapere di lui e Mirtilla?” domandò Ally osservando la scena divertita.

 

Joanne Rowling paga profumatamente Rita Skeeter per tenersi informata sui pettegolezzi più succulenti” spiegò Fred.

 

La cara Rita riesce sempre a impicciarsi di tutto” continuò George: “Niente le sfugge, per questo tutti stanno ben attenti a tener per sé i propri segreti”

 

Sì però lui è proprio nei guai!” esclamò ancora Kary: “Come minimo lo diseredano!”

 

Allora fai qualcosa!” disse Xander: “Se proprio ci tieni... Ehi, ma non ci starai mica andando davvero?!”

 

Bellatrìx la cruscerà!” esclamò Fleur preoccupata.

 

***

 

Ero appena arrivato!” si stava giustificando Draco: “Non l’avevo nemmeno salutata!”

 

Ah, sì?” domandò sua zia maligna: “E allora dove sei stato dopo le lezioni, eh!?”

 

Era con me!” esclamò Kary arrivando: “Stava assieme a me!”

 

A Narcissa quasi venne un infarto: ora il suo unico figlio se la faceva anche con le Mezzosangue vive, oltre che con quelle stecchite!

 

Fai silenzio!” pregò Malfoy: “Non peggiorare le cose!!!”

 

Ma che avete capito?!?” sbottò la ragazza: “A me suo figlio non interessa!”

 

La signora Malfoy non sembrava per niente convinta, ma stavolta fu Bellatrix a salvare la situazione.

 

Ha ragione” disse la donna con uno strano misto di delusione e divertimento nel volto: “Non le interessa Draco, te l’assicuro, a lei interessa già...”

 

In quel momento il professor Piton entrò nella Sala e si fermò seccato ad osservare la scena: sicuramente la Jones aveva combinato qualche altro disastro.

 

La Lestrange notò l’occhiata supplichevole di Kary e concluse con un: “Qualcun altro. Le interessa già qualcun altro”

 

Esatto, era con me nell’Atrio, ci hanno anche attaccato Potter, la Granger e Weasley ma gli abbiamo risposto per le rime” disse la ragazza tirando un sospiro di sollievo (che quasi le andò di traverso quando vide la furia della mattina ancora impressa negli occhi gelidi del suo insegnante preferito): “Non avrebbe avuto il tempo neppure per scambiare due parole con Mirtilla”

 

In realtà il tempo l’avrebbe avuto visto che si erano lasciati con un po’ d’anticipo per il pranzo ma Kary, pur non sapendo della trovata di Ally, decise di coprirlo: dopotutto non c’era niente di male nel stare con un fantasma... O quasi.

 

***

 

Lo sapevo!” esclamò sua madre con le lacrime agli occhi, correndo ad abbracciarlo: “Sapevo che non poteva essere vero!”

 

Ti devo un favore” mormorò a bassa voce Draco mentre la ragazza se ne tornava al tavolo.

 

Lo terrò a mente...”

 

***

 

Cavolo se l’è presa proprio tanto” mormorò Kary disperata mentre guardava Piton andarsi a sedere: “Non mi parlerà mai più!”

 

Sciocchezze!” la rimbeccò Xander distraendosi per un attimo dalla sua conversazione con Fleur: “Vedrai che gli passerà... E poi al massimo te ne troverai un altro!”

 

Un altro?!?”

 

Kary era scandalizzata.

 

Io non voglio un altro!!!”

 

Xander fece spallucce.

 

***

 

Forse Xander aveva ragione, bastava non disperare, presto l’incidente dell’asciugamani sarebbe passato in secondo piano e lei sarebbe riuscita a parlargli, o almeno così Kary continuava a ripetersi mentre, dopo pranzo, si avviava con gli amici a salutare i Weasley in partenza.

 

Ad un tratto un gruppetto di Serpeverde si avvicinò a Xander.

 

Tutto è pronto comandante” bisbigliò la Parkinson: “Aspettiamo ordini”

 

Bene, soldati” disse Xander: “Sapete cosa fare, il gruppo A tenga Fleur occupata, il gruppo B attenda il mio segnale”

 

Il gruppetto di ragazzi si allontanò sghignazzando.

 

***

 

Devo preoccuparmi?” domandò Kary all’amico appena furono giunti al cortile.

 

No, devi solo goderti la scena” rispose Xander compiaciuto, aggiungendo poi con una punta di disappunto: “La prossima volta gradirei mi facessero il saluto militare... Devo ricordarglielo, non vorrei si prendessero troppa confidenza”

 

Le due si guardarono allibite ma decisero di star a vedere cosa avrebbe combinato; i gemelli si avviarono a salutare i loro parenti in partenza mentre, notarono le due, Fleur sembrava scomparsa.

 

Ehilà Bill!” salutò Xander correndo incontro al suo nemico: “E così hai deciso di partire? Non sai davvero quanto mi dispiace...”

 

Bè, sai” rispose il rosso: “Prima non volevo partire per non lasciare Fleur ma poi... Non la vedo neppure, evidentemente non le interesso proprio più...”

 

Già, non so proprio perché non sia qui...”

 

Ovviamente Xander non c’entrava niente col fatto che due enormi Serpeverde del settimo anno avessero rinchiuso Fleur nella sua stanza e non le permettessero di uscire... (Ovviamente! O_o” Come si potrebbe sospettare di lui? ù.ù n.d./Tutti)

 

***

 

I tre Weasley salutarono i parenti e gli amici (c’erano proprio tutti riuniti nell’ampio cortile... tutti tranne i Serpeverde, ai quali evidentemente non interessava se i parenti Lenticchia partissero o meno) e si prepararono a lasciare il castello, seguiti da una specie di corteo di gente: Silente aveva spezzato alcuni degli Incantesimi a protezione della scuola per consentirgli di smaterializzarsi.

 

Fin qui tutto tranquillo” sussurrò Ally all’altra ragazza, che guardò pensierosa Xander.

 

Però la Delacour non c’è” notò infine Kary: “Che fosse questo il piano?”

 

In quel momento le due ragazze notarono che alcuni studenti si sporgevano dalle finestre di vari piani; non ci sarebbe stato niente di male se non avessero avuto tutti la divisa verde e argento di Serpeverde.

 

Proprio nel momento in cui Arthur alzò una mano in segno di saluto un’ultima volta, Xander mosse la bacchetta e ne fece scaturire una scia di scintille di un bel verde brillante: subito per il castello si diffuse una strana musica, dapprima debole e a mala pena udibile, poi sempre più forte...

 

Perché Weasley è il nostro re...

 

Bill si voltò verso Silente sorridendo, convinto che fosse un coro organizzato dal preside, ma quando quello lo guardò perplesso intuì che forse non era così...

 

Perché Weasley è il nostro re

anche or che sono in tre

Weasley è sempre il nostro re

 

Lui è nato in un bidon

ha la testa nel pallon

così noi cantiam perché

perché Weasley è il nostro re

 

Però il motivetto è orecchiabile” disse sottovoce Kary all’amico mentre quello, decisamente soddisfatto, osservava la scena muovendo piano la bacchetta a mo’ di direttore d’orchestra.

 

Ma la canzone non era finita, anzi nuove strofe si erano aggiunte, segno che Xander si era davvero dato da fare prima di pranzo...

 

Ed il padre che è un fallito

non può comprar manco un vestito

Hogwarts su canta con me

perché Weasley è il nostro re

 

Nel cortile intanto parevano tutti sconvolti e gli insegnanti si guardavano intorno per capire chi fosse l’artefice di quella trovata.

(A quanto pareva le Serpi erano riuscite a trovare una rima anche con brutta e grassa al contrario che nel quinto libro, così da poter omaggiare anche Molly...)

 

***

 

Finalmente la canzone terminò e i Weasley credettero per un attimo che fosse finita.

 

Non sapevano quanto si sbagliavano.

 

Ora!” esclamò Xander facendo un altro cenno ai ragazzi alle finestre e immediatamente una miriade di spillette svolazzarono da ogni dove per posarsi sulle divise di tutti i presenti.

 

Weasley fa schifo” lesse Ally osservando la sua.

 

Weasley puzza” ripeté Kary controllando a sua volta la propria.

 

Vi piacciono?” domandò Xander con orgoglio: “Le abbiamo create meno di un’ora fa”

 

Carina!” esclamò Kary entusiasta osservando la faccia di Bill sulla sua spilletta: “Qual è la prossima parte del piano?”

 

Il gran finale...”

 

***

 

Da qualche parte la professoressa McGranitt stava gridando di farla finita, Xander poteva distintamente sentire la sua voce resa particolarmente stridula dallo sforzo di sovrastare il baccano di risate che aveva invaso il cortile subito dopo le sue spille.

 

Perfetto...” mormorò il ragazzo, incantato dalla devastazione creata.

 

Per un attimo gli parve che Silente lo stesse fissando, ma tanto non poteva fargli niente, non poteva certo permettere che uno dei tre nuovi prescelti si licenziasse... Era tutto come nei suoi piani, mancava solo il finale.

 

Lanciò un’occhiata ai suoi soldati, ancora affacciati alle finestre, e infine alzò un’ultima volta il braccio.

 

Adesso!”

 

Tutti i ragazzi alle finestre estrassero nuovamente le bacchetta e una miriade di incantesimi volarono verso i tre Weasley, che urlavano ogni volta che non riuscivano a pararne uno.

 

Incantesimo interessante” ammise Kary guardando la faccia di Arthur, su cui spuntavano segni simili a dolorose ustioni: “Invenzione tua?”

 

No” rispose Xander mentre rideva delle urla di Molly che tentava invano di aiutare i suoi figli e suo marito: “L’abbiamo trovato frugando nel libro di un certo Principe Mezzosangue... Non so se lo conosci”

 

I due sogghignarono.

 

Adoro quell’uomo” sospirò infine Kary.

 

Sa rendersi utile in ogni circostanza” riconobbe Xander: “Davvero una brava persona, l’ho sempre apprezzato”

 

Ally, per non far capire ai gemelli che il colpevole era amico suo, era stata costretta a correre con loro ad aiutare i tre fulvi malcapitati che ora scappavano in direzione dell’uscita, con l’intenzione di fuggire a piedi dalla scuola: avevano quasi raggiunto la salvezza quando i ragazzi arruolati da Xander li inseguirono correndo giù da ogni dove e gli scagliarono contro ogni sorta di fattura, cantando sempre a squarciagola ‘Perché Weasley è il nostro re’.

 

Faccia qualcosa!” strillò la signora Weasley strattonando la veste nera di Piton: “Sono della sua Casa!”

 

L’insegnante, dopo aver strappato il suo mantello dalle mani della donna isterica, esclamò un poco convinto ‘Smettetela’, reprimendo a stento un ghigno.

 

Ehi, Weasley!” gridarono alcuni ragazzi rimasti alle finestre per dare un’ultima umiliazione a Bill: “Dov’è la tua ragazza?”

 

Oh, già!” esclamarono in rimando Pansy Parkinson, Millicent Bulstrode e un paio di altre ragazze: “La sua ragazza l’ha mollato!”

 

Non è neanche venuta a salutarlo... Povero, povero Weasley”

 

Fu così che i tre Weasley riuscirono stentatamente a fuggire di corsa verso la Foresta Proibita, inseguiti dalle fragorose risate della Casa di Salazar.

 

***

 

Suppongo” disse Silente calmo non appena ebbe preso da parte i tre ragazzi in un aula: “Che voi tre non c’entriate niente, non è vero?”

 

I suoi occhi azzurri si posarono su Xander, il cui ghigno soddisfatto la diceva lunga sulle sue responsabilità.

 

Ma anche se, per ipotesi...” rispose infatti il ragazzo senza il minimo imbarazzo: “Se anche fosse stata tutta opera mia, cosa potrebbe mai fare lei? Sempre parlando in via del tutto ipotetica, ovviamente...”

 

Il preside lo guardò interrogativo, gli occhi di Xander rilucevano di una luce quasi maligna.

 

Voglio dire” spiegò: “Se io me ne andassi, ritenendomi offeso, il Mondo Magico crollerebbe sotto il dominio di Voldemort... E noi non vogliamo che questo accada, dico bene?”

 

Inaspettatamente Silente sorrise. (Io continuo a dire che ha una paresi... ù.ù n.d./Autrice)

 

Molto furbo” riconobbe l’anziano insegnante: “Mi hai battuto, signor Selwyn”

 

Il ragazzo sogghignò ed accennò ad un inchino col capo.

 

Grazie” concluse: “E si ricordi che la Coppa delle Case da ora in avanti è di Serpeverde”

 

Dietro la porta dell’aula erano accalcati ad origliare tutti i Serpeverde arruolati da Xander: era la prova del nove, se l’avessero scampata senza alcuna punizione avrebbero avuto la certezza che il loro capo diceva il vero e la riscossa della loro Casa sarebbe iniziata definitivamente; quando capirono che avevano davvero Silente in pugno, poco mancò che per l’entusiasmo irrompessero nella stanza e dessero del vecchio rimbambito al loro amato preside.

 

***

 

Cosa fate voi qui?” tuonò la McGranitt ai ragazzi che origliavano: “Tornate al vostro dormitorio, riceverete una severa punizione per quel che avete combinato! Vergognatevi!”

 

Cacciati i Serpeverde (ed un paio di elfi che si erano fatti prendere dalla curiosità), la donna entrò come una furia nell’ufficio di Silente.

 

Lo sa che sei stato tu” bisbigliò Kary vedendo che la strega continuava a fissare Xander con espressione malevola: “Le mancano solo le prove...”

 

Albus” cominciò la McGranitt: “Meritano una punizione esemplare!”

 

Il preside guardò Xander di sfuggita, poi rispose in tono rassicurante: “Ma certo, Minerva... Se ne occuperà il Direttore della loro Casa, spetta a lui il compito di scegliere la punizione”

 

Inutile dire che nessuno dei Serpeverde fu punito, che Xander ne uscì decisamente compiaciuto e che la McGranitt uscì infuriata, certa che Piton non avrebbe mai preso i provvedimenti a cui lei si riferiva.

 

***

 

Oh mamma!” esclamò Kary quando le cadde l’occhio sul grande orologio a pendolo dell’ufficio: “È tardissimo!”

 

Sono sicuro che Severus capirà” li rassicurò Silente.

 

Kary lo guardò storto e bisbigliò un ‘Ceeerto’ pressoché impercettibile.

 

Piuttosto” riprese la ragazza: “Mi levi un’ultima curiosità”

 

Ma Piton ci ucciderà!” protestò Ally: “Non puoi chiedere più tardi?”

 

No, tanto ritardo per ritardo...” rispose Kary continuando come se nulla fosse: “Dicevo, noi vi chiamiamo coi cognomi dei libri italiani, ma non sono i vostri veri cognomi, vero?”

 

Indovinate? Silente sorrise.

 

Sinceramente essere chiamato Silente, Dumbledore o in qualsiasi altro modo non mi fa molta differenza” rispose il preside: “Tanto, avendo già ben quattro nomi, un paio di cognomi in più o in meno...”

 

Anche questo è vero, ma non mi ha risposto”

 

Remus vi ha spiegato della lingua, la stessa cosa vale anche coi cognomi; per voi io parlo Italiano, per me voi usate il mio vero cognome... È un po’ come il Serpentese per i Rettilofoni. Utile, non trovate? Pensate che anche l’inchiostro magico in uso in tutto il nostro Mondo si adegua alla lingua del mago che legge!”

 

Le avete pensate proprio tutte” ammise Xander.

 

È vero!” notò Kary: “Nel foglietto che mi ha mandato per la lezione di Volo la sua firma era ‘professor Silente'! Non Dumbledore!”

 

Silente annuì.

 

Perfetto” concluse Ally: “Ora, se vogliamo andare...”

 

Ascoltatemi ancora un secondo” li trattenne il preside, assumendo per la prima volta un’espressione seria: “Questa sera non lasciate le vostre stanze e non cacciatevi nei guai...”

 

Perché?” domandò Ally sospettosa.

 

L’uomo non rispose e fece loro cenno di andare.

 

***

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Capitolo 14
*** Scuse d'inchiostro su fogli di lacrime e incerte speranze... ***


Buongiorno affezionati lettori! ^^ Oggi aggiornamento carico di allegria, mi sento in pace col mondo, sto stilando un bilancio mentale dell'anno ormai quasi trascorso e tra vittorie e sconfitte, devo dire che sono piuttosto soddisfatta di come la mia vita si stia evolvendo finalmente, dopo mesi di stallo e crisi mistiche ù.ù
Perfetto orario, come ormai ogni lunedì sera, ecco a voi un capitolo a cui tengo molto e di cui sono orgogliosa, come sempre mi è piaciuto scriverlo e sono soddisfatta del modus scribendi, del contenuto e spero dell'ironia ^^ Sono contenta che l'esperimento canoro del capitolo scorso sia piaciuto, replicherò in futuro con altre canzoni disney :3 Commentate anche questo, mi riempite di gioia :3
Buona lettura, non vi stufo oltre! <3

 


***

 

Siete in ritardo” disse pigramente Piton appena li vide entrare: “Rimarrete qui di più per recuperare”

 

Ci ha trattenuto Silent-”

 

La cosa non mi tocca minimamente, Carlson”

 

Non avevo dubbi” bisbigliò Kary ma forse stavolta il suo tono non risultò abbastanza basso da sfuggire all’insegnante.

 

Silenzio, Jones, o ti sbatto fuori!” esclamò lanciandole un’ennesima occhiata furiosa: “Sedetevi”

 

Se te lo stai chiedendo” mormorò Xander: “Credo che no, non ti abbia ancora perdonata”

 

Ma Kary non lo ascoltava, aveva altro da fare.

 

Senta” disse andando verso la cattedra: “Devo parl-”

 

Nella mia classe, quando uno studente deve dire qualcosa, alza la mano”

 

Irritata, la ragazza si sedette con gli altri due e alzò la mano; Piton cominciò a dare indicazioni sulla pozione del giorno, fingendo di non vederla.

 

Insomma!” protestò lei dopo un paio di minuti: “Ha intenzione di ascoltarmi o no?!”

 

Sinceramente no”

 

In questo paese” ribatté Kary veemente: “Mi risulta ci sia libertà di parola”

 

In questa classe” rispose gelido l’uomo: “Viene prima la mia libertà di ignorarti”

 

Xander trattenne malamente una risata, che mascherò con un attacco di tosse, e Ally sogghignò coprendosi la bocca con una mano per non farsi notare.

 

Per gran parte dell’ora Kary non sollevò lo sguardo dal suo calderone, continuando a gettarvi dentro con forza ingredienti scelti a caso, forse con la segreta speranza di far esplodere tutto.

 

***

 

Ally osservava la sua pozione.

 

Poi Kary.

 

Poi di nuovo la sua pozione.

 

Stava per esplodere.

 

No, non la sua pozione! Si vedeva lontano un miglio che tra pochi minuti la sua amica sarebbe saltata in piedi urlando a Piton che era un idiota a non darle retta.

 

***

 

Xander osservava la sua pozione.

 

Poi Kary.

 

Poi di nuovo la sua pozione.

 

Era perfetta.

 

No, non Kary! Compiaciuto rimestò il suo intruglio dorato: sembrava oro colato, era semplicemente fantastica.

 

***

 

Mancavano circa cinque minuti alla fine della lezione quando le previsioni di Ally parvero avverarsi: Kary alzò gli occhi dal suo intruglio grigiastro, che ribolliva e cominciava a puzzare di zolfo, ma non si alzò; aveva riflettuto a lungo e ora sapeva cosa doveva fare. (Siamo messi bene... ò.ò n.d./Tutti)

 

La soluzione era una ed una soltanto, doveva rimanere da sola con lui per poterlo mettere con le spalle al muro e costringerlo ad ascoltarla e c’era un solo modo per riuscirci...

 

Mi tolga una curiosità” cominciò con aria di sfida: “Dicono che la Cooman adori il nero... È perché ha una tresca con lei che le sue lenzuola sono nere o semplicemente le piace che la sua stanza assomigli ad una camera mortuaria?”

 

Xander e Ally sgranarono gli occhi: Kary era impazzita.

 

Tutti videro distintamente la mano dell’insegnante serrarsi sulla bacchetta mentre si girava furioso, a labbra strette.

 

Punizione” bisbigliò pianissimo Kary sogghignando, avrebbe dovuto ascoltarla per forza.

 

Punizione” sibilò Piton, pallidissimo: “Luciderai tutte le Coppe della Sala Trofei, Mastro Gazza sarà lieto di sorvegliarti”

 

Per la ragazza fu come se le avessero dato una padellata in testa (Magari! -.-” n.d./Tutti), non aveva minimamente pensato che l’avrebbe messa in punizione con Gazza!

 

In quel momento l’orologio batté le tre e mezza, la lezione era finita.

 

Fuori” disse il professore senza guardarli in faccia: “Prima che vi metta in punizione tutti e tre”

 

Due di loro non se lo fecero ripetere e si diressero alla porta, solo una si avvicinò rapidamente alla cattedra, le guance arrossate dalla rabbia.

 

Se lei non fosse così ottuso da non lasciar parlare la gente!” sbottò Kary sbattendo le mani sulla cattedra.

 

Pulirai i bagni della scuola, Jones. Tutti” rispose senza scomporsi Piton: “Se anche questa punizione non ti aggrada, lascerò che sia Gazza a pensarne una, pare abbia molta inventiva in materia”

 

Senta, io non volevo” provò ancora lei: “Ma dovevo dirle che Jam-”

 

Zitta” sibilò ancora l’uomo: “Basta, Jones. Basta.”

 

Le avrebbe fatto meno male dandole uno schiaffo, in quel momento capì di non avere più speranze: non c’era solo rabbia in quelle parole, si sentiva tradito, l’aveva deluso; era finita, aveva perso la sua personalissima battaglia.

 

Senza più parlare, Kary scansò gli altri due dalla porta e corse a chiudersi in camera.

 

***

 

Xander e Ally lasciarono i sotterranei e furono raggiunti dopo poco da una paio di enormi Serpi dell’ultimo anno.

 

Abbiamo tenuto la Delacour lontana” esclamò il primo con orgoglio: “Chiusa nella sua stanza”

 

L’espressione di Xander si fece truce.

 

E ora è libera, non è vero?”

 

Quando i due non risposero il ragazzo capì che il suoi peggiori presentimenti erano realtà.

 

FLEEEUUUR!!!”

 

Ne ho perso un altro” mormorò Ally vedendo Xander correre via: “Me ne vado dai gemelli”

 

***

 

Sono un’idiota, Phineas!!!” (Bene, ma la novità qual è? XD n.d./Tutti) strillò Kary gettandosi sul letto: “Mi odia! È tutta colpa mia!!!”

 

Su, su” la consolò la contadina della cornice accanto: “Non piangere e racconta. Cos’è successo?”

 

Che è entrata nella stanza di Piton in piena notte!” si intromise l’ex preside: “E che ora, giustamente, lui ce l’ha a morte con lei!”

 

Oh, vedrai che gli passerà” la rassicurò la donna: “Dagli tempo, perché non provi a scusarti?”

 

La risata roca di Phineas invase la camera.

 

Con Piton?” sbottò il ritratto: “Hai presente di quale Piton stiamo parlando? Quello che vive nella stanza di fronte... Non so se hai davvero presente”

 

Anche la contadina si imbronciò e Kary era inconsolabile.

 

Mi dispiace...” piagnucolò la ragazza sprofondando con la testa nel cuscino: “Mi dispiace tanto...”

 

Su” provò ancora la donna del dipinto: “Non disperare, ascolta un po’ di musica e non pensarci, la soluzione verrà”

 

Risollevandosi per un istante dal materasso, si allungò oltre il letto per afferrare la sua valigia e ci frugò dentro, estraendone un lettore mp3 che, a dir il vero, aveva portato solo per non far insospettire sua mamma.

 

Normalmente, quando si sentiva depressa, era solita ascoltare una canzone che le ricordasse la sua storia, un po’ per auto compiangersi (il che, sembrerà strano, ma aiuta a sentirsi meglio), un po’ semplicemente per pensare alle note e perdersi nei suoi pensieri.

 

***

 

Ally era ormai a metà strada per la Sala di Ritrovo del Grifondoro quando fu praticamente investita dai gemelli Weasley.

 

Ah, quei maledetti!” stava dicendo George.

 

Andiamo nella loro Sala Comune e facciamogli rimpiangere di essere nati!” propose Fred.

 

C’è dietro Malfoy, di sicuro!”

 

Neanche sua madre lo riconoscerà quando avremo finito!”

 

Ehm” si intromise Ally: “Che state facendo?”

 

I due sembrarono realizzare chi avessero appena travolto solo in quel momento.

 

Ah, sei tu!” esclamò Fred: “Vieni con noi...”

 

...Andiamo a farla pagare alle Serpi” concluse George: “Per prima”

 

M-ma...” provò la ragazza nel vago tentativo di dissuaderli: “Adesso siete arrabbiati... La vendetta si gusta fredda, si sa!”

 

Se qualche Serpeverde avesse nominato Xander, loro avrebbero pensato che lei sapeva... Il che in realtà era pure vero! Se ne sarebbero tornati dalla Johnson e questo lei non poteva proprio permetterlo.

 

Fortunatamente, in aiuto della nostra Ally accorse un elfo domestico. (Un elfo ha picchiato i Serpeverde al posto di Fred e George? O_o” n.d./Tutti) (No! è.é Come al solito non capite niente, fatemi finire! ù.ù n.d./Autrice)

 

Miss Carlson, signorina” squittì la creaturina allungando alla ragazza un foglietto: “Da parte di Silente signore”

 

Grazie...” mormorò Ally, un po’ interdetta dall’improvvisa comparsa dell’elfo: “Silente ci invita ad andare a Hogsmeade a passare il pomeriggio, visto che non ho lezione... Mi accompagnate?”

 

I due ci pensarono un attimo ma alla fine accettarono.

 

Ma certo, prenderemo il passaggio della Strega Orba!”

 

Mielandia, stiamo arrivando!!!”

 

E stasera spaccheremo il muso a Malfoy!”

 

Ceeerto...” concluse Ally mentre veniva trascinata via: “Ora però pensiamo a Hogsmeade”

 

***

 

Oh, Xandèr!” esclamò Fleur in lacrime correndo tra le braccia del ragazzo che aveva appena aperto la porta della loro stanza: “Sei venuto a salvormi!”

 

Angelo mio!” fece Xander consolandola: “Ti ho cercato per ore, come mai eri chiusa qui?”

 

(Ma che candida innocenza... è.è n.d./Tutti)

 

Qualcuno mi ha chiusa qui!” piagnucolò la mezza Veela: “Non ho potuto salutare Bill...”

 

Il ragazzo parve contrariato.

 

Bill?” ripeté fingendo incredulità: “Pensa che non mi ha neanche chiesto dove fossi! Io ero preoccupatissimo!”

 

Oh, Xandèr adorato!” cinguettò lei abbracciandolo più forte: “Come sei dolsce! Mi avevano tolto la bacchetta, guarda, è lajiù!”

 

Xander estrasse la sua bacchetta e con un gesto recuperò quella della ragazza, che i Serpeverde avevano provveduto a serrare in un cassetto chiuso con la magia.

 

Che razza di imbecilli!” esclamò: “Stai tranquilla, ma chere, se scopro chi è stato gli farò rimpiangere di essere nato!”

 

Pochi istanti dopo, anche da loro arrivò un elfo, che gli fece la stessa proposta fatta ad Ally.

 

Hogsmeade?” ripeté Xander: aveva sempre sognato di assaggiare la Burrobirra, ma non voleva sembrare insensibile agli occhi di una Fleur sconvolta.

 

...Ma dopotutto, improvvisare gli era sempre riuscito bene.

 

Penso che dovremmo andare” disse soave: “Così potresti rilassarti, ti vedo così scossa...”

 

Gli occhi turchini della Delacour si illuminarono di gratitudine.

 

Oh, che bella idea!” esclamò radiosa: “Sei sempre così jentile, Xandèr”

 

Ma ti pare...”

 

***

 

Kary passò una mezz’oretta buona ad ascoltare musica per poi risollevarsi di scatto a sedere, prendere una penna e un foglio di pergamena; era decisa a provare un’ultima volta, questo viaggio a Hogwarts era la sua grande occasione, una di quelle che capitano una volta sola nella vita… Non poteva lasciarla sfumare senza giocare tutte le sue carte!

 

Che combini?” domandò Phineas, sbirciando curioso oltre la spalla della ragazza.

 

Un biglietto, deve sapere di Potter... Devo scusarmi”

 

Non poteva permettersi di perdere, non ora che era così vicina, non ora che l’aveva incontrato!

 

Non gli parli?” chiese la contadina.

 

Tanto non mi ascolta!” ribatté Kary: “Ogni volta che ci provo peggioro le cose... Magari il biglietto lo leggerà”

 

Stava per poggiare la punta della penna sul foglio quando un altro elfo le comparve davanti con un sonoro ‘pop’.

 

Argh!” gridò la ragazza, lanciandogli contro la boccetta dell’inchiostro.

 

Mancato anche questo!” protestò l’ex preside, memore del primo elfo entrato nella stanza il giorno prima.

 

La creaturina controllò di essere ancora intera, poi, col fiato corto per lo spavento disse: “Miss Jones, signorina... Il pre-preside, Silente signore... La invita a passare... Il pomeriggio a Hogsmeade...”

 

Kary non ci pensò nemmeno su, non era dell’umore giusto per una gita.

 

No, ringrazia Silente”

 

E così dicendo iniziò a scrivere il suo biglietto, osservando con la coda dell’occhio l’elfo domestico smaterializzarsi.

 

Per favore, non stracci subito questo biglietto, aspetti almeno di leggerne la fine...

 

La penna raschiava il foglio e un filo d’inchiostro tracciò linee sinuose su di esso; doveva comunque avvisarlo, anche nell’eventualità di non riuscire a farsi perdonare, e doveva trovare le parole giuste per farlo.

 

Potrei scriverle un poema farcito di tante belle parole ma so che sarebbero solo lettere buttate al vento...

 

Una lacrima cadde sulla pergamena, lasciando il suo umido segno indelebile: non poteva pensare che tutti i suoi sogni fossero finiti, il solo pensiero di aver rovinato tutto in una maniera così stupida la faceva disperare.

 

Si passò la mano sulla guancia e si asciugò, non era il momento di lasciarsi prendere dallo sconforto!

 

Ora, non importa se otterrò il suo perdono, devo comunque spiegarle il motivo per cui ho fatto irruzione nella sua stanza: stavo spiando Silente e Potter (Ok, magari non dovevo...) e ho sentito Ramoso accusarla di tradimento e affermare che se nessuno la fermava ci avrebbe pensato lui... Volevo solo dirle di stare attento.

 

Fece una piccola pausa, a mano a mano che procedeva le parole le riuscivano sempre più facili da trovare, come se le avesse da sempre conosciute, e la speranza che avrebbe ancora potuto perdonarla si faceva ostinatamente strada nella sua mente, seppur flebile.

 

Ecco, ora può finalmente stracciare il biglietto anche se vorrei davvero che andasse avanti ancora per qualche riga perché, vede, a volte basta una sola parola invece di tanti discorsi, una parola sola può bastare per dire quanto si è felici e, allo stesso modo, un’altra da sola può esprimere quanto si sta male per aver ferito una persona a cui si teneva.

Io sospetto di rientrare nella seconda categoria, quindi la parola che tengo tanto a dirle è...

 

Con mano tremante aggiunse l’ultima parola.

 

Scusa.

 

***

 

I quadri lessero e rilessero il biglietto più volte.

 

È dolcissimo” commentò la contadina: “Vedrai che ti perdonerà!”

 

È dolcissimo...” le fece il verso l’ex preside: “Puah! E come farai a darglielo?”

 

Potrei attaccarlo sulla porta della sua stanza” propose Kary, recuperando un po’ di fiducia: “Davvero dici che c’è ancora speranza?”

 

Ma certo” la rassicurò la strega nella cornice: “Conosci un incantesimo per fissare il foglio alla porta?”

 

Ehm...” la ragazza era decisamente imbarazzata: “Ecco, diciamo che in questo momento mi sfugge... Phineas?”

 

Il ritratto parve scocciato.

 

Per chi mi hai preso? Mica vado in giro ad appiccicare roba sulle porte!”

 

Kary era più che certa che il vecchio preside conoscesse perfettamente l’incantesimo adatto ma che semplicemente non avesse alcuna voglia di aiutarla, trovando invece molto più divertente osservarla.

 

Massì!” fece la contadina: “I tre quarti delle formule vengono dal latino, prova a inventare! Tanto tu lo conosci il latino, vero?”

 

La ragazza tossicchiò imbarazzata.

 

M-ma certo!” esclamò aprendo la porta della camera: “Lasciate fare a me!”

 

Si avvicinò alla stanza di Piton e sfoggiò la sua vasta conoscenza del latino.

 

Appicicus, appicicas... Cum colla appiccicatis!”

 

Il foglietto cadde a terra, segno che la forza di gravità aveva avuto la meglio sulla sua bizzarra formula.

 

Lo sapevo!” fece l’ex preside ridacchiando: “Non conosce il latino”

 

Kary recuperò il pezzo di pergamena e rientrò in camera impettita, sfoggiando un’espressione di orgoglioso indispettimento e richiudendosi la porta alle spalle.

 

E va bene!” ammise infastidita: “Io lo detesto, il latino! La mia media è del quattro spaccato nelle versioni, contenti?!”

 

***

 

Ally e i gemelli si incamminarono attraverso il lungo tunnel che era il passaggio segreto e, dopo qualche minuto di cammino, raggiunsero la cantina di Mielandia.

 

Uaoh!” esclamò Ally nel vedere la vastissima scelta di dolci: “Che meraviglia, potrei passare qui la giornata!”

 

I due ragazzi sogghignarono.

 

Noi preferiamo Zonko” spiegò George.

 

Anche se, ovviamente, i nostri prodotti sono di qualità nettamente superiore!” completò il gemello: “Quando Tu-Sai-Chi sarà sconfitto riapriremo il negozio!”

 

Per ora siamo più utili al castello”

 

Comprarono un sacchetto di zuccotti di zucca e poi uscirono, dovevano fare visita ad un sacco di negozi e il tempo non era poi tanto, dato che alle sei sarebbero dovuti rientrare a Hogwarts.

 

Silente ha detto una cosa strana” disse la ragazza ad un tratto, mentre passeggiavano in direzione dei ‘Tre Manici di Scopa’: “Ha detto che stanotte non dovevamo uscire dalle stanze... Sapete se sta succedendo qualcosa?”

 

Fred e George si scambiarono un’occhiata preoccupata e allo stesso tempo carica di eccitazione.

 

Abbiamo sentito il padre di Harry parlarne con Sirius Black...”

 

Ma non pensavamo fosse stanotte...”

 

Cosa?” domandò incuriosita Ally: “Cosa dovrebbe succedere stasera?!”

 

I due si guardarono intorno a controllare di non essere spiati, poi cominciarono a raccontare, abbassando il tono della voce.

 

Pare che abbiano scoperto il covo dei Mangiamorte”

 

James ha proposto a Silente di attaccarli sfruttando l’effetto sorpresa e alla fine il preside ha accettato”

 

Se vi ha detto così è perché dev’essere stanotte, la scuola sarà meno protetta se lui non c’è”

 

Ally era rimasta a bocca aperta: la cosa era per certi versi inquietante, ma anche molto intrigante dopotutto!

 

***

 

Xander e Fleur avevano preso una carrozza trainata da invisibili Thestral e stavano percorrendo la lunga strada sterrata che dalla scuola portava al villaggio magico di Hogsmeade: la ragazza era stupenda nella sua veste bianca, coperta da un caldo mantello invernale color del mare e il nostro beneamato protagonista non poteva far a meno di osservarla.

 

Senza Bill in giro, niente avrebbe più potuto minacciare la sua storia con la Delacour, era solo sua ora.

 

Questa gita a Hogwarts è stata decisamente utile” pensava tra sé Xander: “Peccato non venire pagati, altrimenti sarebbe stato davvero tutto perfetto”

 

Xandèr, mon amour” disse lei soave, mentre gli si stringeva contro: “Non è tutto meravilioso?”

 

Naturalmente, ma chere” rispose lui sognante: “Niente è più bello che stare con te...”

 

...Certo, anche nuotare nell’oro non è niente male, a voler fare un confronto”

 

Ma per fortuna l’ultima parte della frase la tenne per sé. (Fa quasi schifo il suo attaccamento al denaro! o-o’ n.d./Tutti) (Diciamo che ha una personalità particolare ^^” n.d./Autrice)

 

***

 

I minuti si stavano facendo ore e Kary non aveva idea di come recapitare il messaggio.

 

Che ne dici di un gufo?” propose la contadina.

 

Il vecchio preside parve quasi irritato dalla proposta.

 

E come credi che potrà un gufo consegnare un messaggio qui?” sbottò: “È la proposta più stupida che abbia sentito finora!”

 

In effetti, essendo le loro stanze per metà sottoterra, le finestre erano piccole e molto in alto, sarebbe stato impossibile per un gufo o una civetta entrarci.

 

Non voglio neanche pensare a cosa succederebbe se glielo portassero a cena” continuò Phineas: “Non ti perdonerebbe mai!”

 

In effetti l’avrebbe messo in un imbarazzo terribile consegnandoglielo nella Sala Grande, alla presenza di studenti e colleghi e, conoscendolo, Kary sapeva che non avrebbe davvero più avuto neanche l’ombra di una speranza con lui.

 

Sentite!” esclamò ad un tratto la ragazza: “Il tempo passa e noi non concludiamo niente! Al diavolo, infilo il foglio sotto la sua porta e buonanotte”

 

Tutto sommato sembrava l’unico modo per non peggiorare la situazione ulteriormente, così i quadri acconsentirono e la ragazza fece quanto aveva deciso: uscì piano dalla stanza e fece scivolare il biglietto sotto la porta della camera dell’insegnante.

 

E che Merlino me la mandi buona...”

 

***

 

Ally stava osservando il sole tramontare: era piena di pacchetti di varie grandezze, Fred e George l’avevano letteralmente riempita di regali e ora, dopo un giro panoramico di quasi tutto il villaggio magico, era arrivato il momento di rientrare.

 

Tra un’ora si cena” disse infatti Fred: “Sarà meglio avviarci”

 

Ally annuì sorridente, era tutto così perfetto! Lei, i gemelli, un bel tramonto e... La Johnson?!?

 

Argh!”

 

Angelina stava passeggiando per Hogsmeade e, a quanto pareva, si stava dirigendo proprio verso di loro.

 

Tra poco la vedranno!!!” pensò la ragazza preoccupata, vedendo i due Weasley guardarsi intorno per tornare a Mielandia.

 

Quando si accorse che la Johnson li aveva notati e si stava avvicinando con passo svelto, Ally prese una decisione.

 

Ahia!” esclamò lasciandosi scivolare a terra: “Che male, devo aver preso una storta!”

 

Gli occhi di Fred e George le furono immediatamente puntati addosso.

 

Ti sei fatta male?”

 

Aspetta, ti aiuto!”

 

Vieni, entriamo ai Tre Manici di Scopa!”

 

Ma sei sicura non sia niente di grave?”

 

Appoggiandosi a George e fingendo di zoppicare, Ally si fece portare alla taverna di Madama Rosmerta, ma poco prima di entrare si lanciò un’occhiata alle spalle e mosse la bacchetta: la scritta ‘Perdente' si stagliò nell’aria a pochi passi da Angelina, che diventò paonazza e corse via imprecando.

 

Ciao, ciao, cocca!” pensò la nostra sadica protagonista chiudendosi la porta del locale alle spalle.

 

***

 

Ad un tavolino in fondo al locale di Rosmerta erano seduti un ragazzo ed una bellissima ragazza dai capelli color dell’oro, che stavano amabilmente parlando.

 

Sei sicuro che non ti dispiasce rimanere qui, Xandèr?” domandò Fleur.

 

Ma no, figurati” la rassicurò Xander osservando distrattamente il suo calice di Burrobirra ormai semi vuoto: “Se hai freddo rimaniamo qui, non vorrei ti ammalassi, ma chere!”

 

Quest’ultima affermazione premurosa gli fece guadagnare un caloroso abbraccio dalla Delacour, che il ragazzo a ben dire non disdegnò affatto. (Certo, io posso andare a liberare fate in pieno Dicembre, ma se lei ha freddo... è.é n.d./Autrice)

 

Ormai aveva assaggiato la tanto sospirata Burrobirra, che si era rivelata essere la bevanda più buona che avesse mai gustato, quindi per quanto gli importava potevano anche passare tutto il giorno lì, non c’era nient’altro che lo attirasse in Hogsmeade.

 

Ad un tratto la porta della taverna si aprì e ne entrarono tre ragazzi.

 

Oh, guarda mon amour” gli fece notare Fleur: “Quella lajiù non è tua amica?”

 

Ah, sì, in effetti hai ragione” ammise Xander, non troppo interessato ad Ally ed ai suoi intrighi coi gemelli; d’altronde, quando uno ha già i propri intrighi a cui pensare non può mica interessarsi anche di quelli altrui!

 

Il sole ormai tramontava e il ragazzo finì l’ultimo sorso di Burrobirra del suo boccale: era molto piacevole il calore che diffondeva nel corpo e aveva un sapore così dolce... Xander si ripromise di tornare quanto prima e comprarne un altro bel boccale fumante.

 

Dobbiamo andare, Xandèr?” domandò la Delacour raccogliendo la sua roba: “Si sta fascendo tardi”

 

Hai ragione” convenne lui: “Sarà meglio tornare”

 

Per sua fortuna, prima di uscire aveva ordinato ad un elfo di correre a chiedere a Silente una cospicua somma di galeoni per le eventuali spese e poté così pagare senza problemi le consumazioni, ricavando anche un discreto resto che intascò con piacere. (Non so perché, ma sento che alla fine della storia Silente sarà molto più povero... -.- n.d./Tutti)

 

***

 

Il sole stava tramontando anche per Kary, che attendeva l’ora di cena appollaiata sul suo letto con aria truce: era come se un sasso le stesse schiacciando lo stomaco, si sentiva malissimo.

 

Questa dannata attesa mi sta uccidendo!” sbottò ad un tratto, facendo sobbalzare i quadri della stanza: “Sono nervosa!”

 

Vuoi una camomilla?” propose incoraggiante Phineas che ormai si stava convincendo definitivamente della pazzia di Kary.

 

No” rispose secca la ragazza: “Cioccolata. Ho bisogno di cioccolata. Perché non c’è mai della cioccolata quando uno la cerca?!?”

 

Spiacente, temo di averla terminata” borbottò l’ex preside: “Vai in cucina e prendila agli stupidi elfi, se ci tieni!”

 

Kary rifletté un attimo: si sentiva talmente in ansia che quasi non respirava, aveva decisamente bisogno di farsi un giro e non pensare.

 

Ok, vado” decise alzandosi ed abbassando la maniglia della porta. (Dieci galeoni che non arriva alla cucina! ù.ù n.d./Tutti)(Mi conoscete troppo bene ormai ^^ n.d./Autrice)(Purtroppo... ò.ò n.d./Tutti)

 

***

 

Come forse alcuni si aspettavano, appena Kary aprì la porta si trovò di fronte un Severus Piton dall’aria sorpresa che stava probabilmente per bussare (o per entrare spalancando la porta, chi può dirlo).

 

Forse in altre circostanze le avrebbe ironicamente chiesto da quando aveva il dono della Divinazione, quella sera si limitò invece a recuperare il suo solito contegno, a sventolarle davanti alla faccia un foglietto di pergamena dall’aspetto fin troppo familiare ed infine a dargli fuoco con la bacchetta.

 

Bel tentativo, Jones” disse girandosi e proseguendo per le scale verso l’Atrio: “Ma con me non attacca”

 

Per un attimo Kary rimase lì, interdetta, osservando distrattamente i resti carbonizzati del suo biglietto, rossa come un papavero, senza sapere se tornare in camera o uscire di corsa dalla scuola e andarsi ad annegare nel Lago Nero per la vergogna (Meglio la seconda! ù.ù n.d./Tutti), senza sapere se piangere o urlare; rimase semplicemente lì.

 

A guardarlo allontanasi.

 

Sempre di più.

 

Senza poterlo fermare... O forse sì?

 

SCUSAMI! MALEDIZIONE, MI DISPIACE!!!”

 

Come al solito non ci aveva pensato più di tanto, l’aveva raggiunto di corsa a metà delle scale e l’aveva preso per un braccio; Piton parve non gradire affatto e dopo essersi voltato di scatto si liberò dalla presa della ragazza.

 

Mi scusi, ok?” continuò lei facendo di tutto per evitare il suo sguardo: “Mi dispiace da morire averla ferita, non lo capisce?”

 

Si sarebbe aspettata di tutto, meno che lui rimanesse in silenzio ad ascoltarla.

 

Lo so che scusarsi non basta” continuò alzando gli occhi per guardarlo in viso: “...Che ci vuole tempo per essere perdonati, ma io di tempo non ne ho e non-”

 

Sospirò.

 

N-non... Non voglio perderla”

 

***

 

 

Ora che l’allarme-Angelina era rientrato, Ally si sentiva di nuovo in forma e convinse i gemelli che era pronta per tornare al castello (anche perché cominciava davvero a far freddo).

 

Va bene allora” disse Fred annuendo: “Torniamo a scuola”

 

Ma domani non ci sono scuse” continuò George: “Passeremo la serata al Lago Nero a vedere i fuochi!”

 

Fuochi?”

 

La ragazza era abbastanza confusa: quali fuochi?

 

I fuochi d’artificio!” chiarirono i due fratelli in coro: “Hai dimenticato che domani è il trentuno?”

 

Ally si batté una mano sulla fronte: era Capodanno! Aveva totalmente perso la cognizione del tempo da quando era arrivata a Hogwarts.

 

Che bello!” esclamò gioiosa: “Adoro i fuochi d’artificio!”

 

Cosa si poteva desiderare più di una notte coi gemelli sul Lago, abbracciati a guardare uno spettacolo pirotecnico?

 

***

 

I sotterranei erano più freddi del solito quella sera, o forse era il silenzio che era calato a far sembrare tutto gelido.

 

Mi sono innamorata di te”

 

La frase le si era come bloccata in gola.

 

Avanti!” diceva la solita vocina nella mente di Kary: “Hai fatto trenta, fai trentuno! Dillo, muoviti!”

 

Ma la ragazza era come paralizzata, non riusciva più a dire una parola... Che fare?

 

Tu” cominciò ad un tratto Piton, rompendo l’innaturale assenza di suoni: “Tu sei forse la creatura più fastidiosa, insopportabile, imbarazzante ed indisponente con la quale ho mai avuto a che fare”

 

Kary aprì la bocca per ribattere ma l’insegnante la zittì con un gesto della mano.

 

Le tue parole sdolcinate e i tuoi biglietti mielosi non mi commuovono, sappilo”

 

La ragazza era sconvolta e lasciò che lacrime amare le bagnassero le gote arrossate.

 

L’importante è che sappia di Potter” mormorò scansandolo col braccio per poterlo superare e correndo via, verso i piani superiori: “Mi dispiace”

 

***

 

Intanto nella stanza di Kary i quadri erano tutti in ascolto; era molto vantaggioso stare nei sotterranei se ci si voleva impicciare di conversazioni altrui, rimbombava tutto a meraviglia.

 

Non ce l’ha fatta...” borbottò intristita la contadina.

 

Non avevo dubbi” sentenziò Phineas senza un briciolo di dispiacere.

 

L’altra lo guardò male e tirò su col naso.

 

Che storia commovente...”

 

Già” convenne l’ex preside: “Disgustosa”

 

Altra occhiataccia.

 

***

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Capitolo 15
*** Chi fa pace di giorno, pulisce bagni tutta la notte! ***


Buonasera a tutti, innanzitutto scusate, lo so, ho saltato un lunedì... Non so che dirvi, semplicemente non ero dell'umore, è stato un periodi di liti, paci, pensieri e soprattutto è un periodo apatico in cui la voglia di fare si affievolisce un po', nonostante il Natale che solitamente mette allegria. Ora però dovevo proprio aggiornare, quindi eccomi ù.ù
Attenzione: sono presenti maltrattamenti di Sirius, siete avvisati. Sì, soprattutto una signorina Riddle che sembra averlo a cuore -punta un dito accusatore contro la pagina delle recensioni precedenti- ù.ù A mia discolpa posso dire... Che non mi piacciono i malandrini? ^^" Oh, insomma, abbiamo preso tutti in giro chi ci era antipatico, magari siamo anche stati piuttosto cattivi, e gli 'antipatici' sono stati a loro volta cattivi con noi... giusto? Quindi so che anche Piton ne ha fatte di tutti i colori e non è stato sempre adorabile, diciamolo... Però anche loro gliene hanno fatte di davvero brutte... Insomma, ognuno si schiera dalla parte che vuole ed ha il pieno diritto di essere perfido, è nella natura umana ù.ù Soprattutto nella mia ù.ù
Con questo non voglio dire che nei libri Sirius non sia stato un bravo e affezionato padrino di Harry, o che James non sia stato un bravo padre o fidanzato per Lily... Solo che io sto dalla parte di Sev ù.ù
Non si è capito un accidente, vero? XD Leggeteeeee!!! XD

 

***

 

Ally e Xander stavano rientrando a scuola coi loro rispettivi accompagnatori e per le loro rispettive vie, ma ora una domanda sorge spontanea: chi se ne importa? Lasciamoli sulle loro carrozze o nei loro rispettivi passaggi segreti e torniamo a Kary, la cui storia stava prendendo una strana piega.

 

Idiota, idiota, idiota!” si stava dicendo: “Dovevo lasciar perdere subito, lo sapevo!”

 

Era salita al primo piano e ora stava vagando senza meta per i corridoi, insultandosi e prendendo a calci tutto quello che trovava. Ad un tratto però qualcosa cambiò.

 

Ma che ca-!” esclamò notando all’improvviso di essere ferma a due metri da terra: “Chi è lo spiritosone?!”

 

La risata di Black fu una risposta alquanto esauriente.

 

Ti sei divertita l’altro giorno con quella pozione, vero?” chiese Felpato ghignante: “Io ne porto ancora i segni”

 

Mi dispiace molto di averti versato sulle gambe la pozione, non era mia intenzione” disse Kary con calma.

 

Adesso mi verrai a dire che volevi scagliarla su Mocciosus magari” ridacchiò Sirius: “Ma non farmi ridere!”

 

Oh, no” chiarì la ragazza mentre un ghigno le si dipingeva in volto: “In realtà, avrei preferito versartela in faccia ma non ci sono riuscita”

 

Una smorfia di rabbia deformò la faccia dell’Animagus mentre muoveva la bacchetta facendo finire Kary a testa in giù e portandola sempre più in alto.

 

Ora vedrai!” sbottò: “Ti insegno io a prenderti gioco di...”

 

Il gioco è finito, Black” disse una voce gelida alle spalle della ragazza: “Lasciala

 

Sevvy!”

 

Nonostante fosse appesa a testa in giù, Kary si sentiva realizzata: il suo tesssoro era venuto a salvarla, segno più che evidente che l’aveva perdonata. (Non sembra così evidente che ti abbia perdonata! ù.ù n.d./Tutti) (Tacete, sciagurati! è.é n.d./Autrice)

 

Perfetto, dicevamo, ora andava tutto bene.

 

D’accordo Mocciosus” rispose Felpato lasciando che l’incantesimo svanisse e che Kary precipitasse al suolo: “Come vuoi tu”

 

Aaaaargh!”

 

Ok, ora niente andava più bene.

 

***

 

Si sarebbe spiaccicata sul pavimento, lo sapeva, ne era certa!

 

Ancora un istante e...

 

Qualcosa della stessa consistenza di un cuscino fermò la sua rovinosa caduta a meno di un metro da terra, lasciandola senza fiato ma tutta intera.

 

Bella presa” mormorò piano incrociando lo sguardo di Piton, che ora la teneva sospesa con la bacchetta, ancora a testa in giù: “Mi fa scendere?”

 

L’insegnante fece una strana smorfia divertita, poi mosse il braccio, le fece fare una mezza capriola per aria riportandola in posizione verticale e la lasciò scivolare delicatamente a terra.

 

Tutto a posto?”

 

Lei arrossì prendendo la mano che le veniva tesa e alzandosi.

 

Tutto a posto”

 

Ma come siete carini” commentò Sirius (Rompendo senza pietà la bellezza e il romanticismo di quel momento... -.- n.d./Autrice): “Da quando tutto questo eroismo, Mocciosus?”

 

Con ogni probabilità Felpato non fece neppure in tempo a rendersi conto di ciò che stava succedendo: il professore di Pozioni fece un movimento rapidissimo e il Malandrino finì sbalzato contro il muro a qualche metro di distanza.

 

Ora, la situazione sarebbe già perfetta così ai fini della storia... Ma poteva forse mancare zia Bella?

 

Oh, guarda” esclamò Bellatrix spuntando da un corridoio: “Il mio cuginetto rinnegato le sta prendendo di santa ragione”

 

Taci” latrò Black rialzandosi barcollante: “Ancora non capisco perché non ti sbattano ad Azkaban!”

 

Chiedilo ai tuoi amici Auror” rispose la donna con aria insofferente: “Magari mi hanno lasciata libera perché avevano finito le celle”

 

Almeno il tuo caro maritino ha avuto quel che si meritava” sibilò Sirius ghignante.

 

Circa due decimi di secondo più tardi il caro Malandrino era di nuovo accasciato contro il muro, col naso sanguinante: sua cugina evidentemente se la cavava bene anche con la lotta alla babbana oltre che con la magia.

 

Ha un destro formidabile” mormorò Kary a Piton, che annuì guardando prima la Lestrange andar via di corsa e poi il suo acerrimo nemico Felpato fiondarsi nuovamente verso l’infermeria. (Passa più tempo lì che nella sua stanza ultimamente… ^//^ n.d./Autrice)

 

***

 

Posso ritenermi perdonata?” si azzardò a domandare Kary quando fu tornato il silenzio.

 

Per alcuni lunghi istanti Piton la fissò con aria malevola, poi inaspettatamente annuì.

 

Davvero?” chiese incredula la ragazza: “Dice sul serio?”

 

Con un altro cenno del capo, quasi rassegnato, il professore confermò il suo perdono.

 

Non l’avesse mai fatto: Kary strillò qualcosa di molto rassomigliante ad un ‘Evviva’ e gli gettò le braccia al collo, abbracciandolo strettamente (diciamo quasi soffocandolo). (Che grazia... ò.ò n.d./Tutti) (Maleducati! è.é n.d./Autrice) (Se sembri un elefante in una cristalleria noi che ci possiamo fare? ù.ù n.d./Tutti)

 

Merlino!” sbottò Piton liberandosi a fatica da quella delicata dimostrazione d’affetto: “Così mi soffochi!”

 

La ragazza smise di stritolarlo e fece un passo indietro, osservandolo tutta sorridente.

 

Non farmici ripensare, Jones” la ammonì lui: “E smettila di fissarmi così! Il tuo sdolcinato biglietto è stato un tentativo neanche troppo originale ma ammetto che le tue parole, seppur non meno mielose del biglietto, mi hanno... colpito

 

Lei continuò a fissarlo con gli occhi sgranati.

 

Qualcuno una volta mi ha detto” concluse l’uomo: “Che uno sbaglio del passato non può impedirci di vivere il presente con serenità. Ho apprezzato quella frase”

 

Capisco” disse la ragazza: “Grazie mille”

 

Ormai certa di essere riuscita nel suo intento, Kary pensò di provare a recuperare il tempo perduto...

 

Senta professore” cominciò ormai certa di essere stata perdonata: “Mi piacerebbe davvero fare progressi nella sua materia e-”

 

Oh, sì” la interruppe Piton sogghignando: “L’ho notato dalla scritta sul vestito. Non molto appropriata dato che i tuoi calderoni hanno la strana tendenza ad esplodere quando uno meno se l’aspetta”

 

Appunto” fu d’accordo Kary: “Magari potrebbe darmi delle ripetizioni diciamo... Adesso?”

 

Assolutamente no”

 

Lo sapeva che non avrebbe dovuto perdonarla, se lo sentiva! Non si sarebbe mai liberato di quello strazio di alunna...

 

L’ha detto lei che non sono brava!”

 

Questo è perché non hai la minima predisposizione”

 

Mi faccia provare!”

 

No”

 

Per favore...”

 

No”

 

Please?”

 

Non se ne parla!”

 

E va bene” si arrese Kary: “Se non è più arrabbiato... La mia punizione è annullata, vero?”

 

Un ghigno sinistro si dipinse sul volto pallido di Piton.

 

Neanche per sogno”

 

***

 

E finalmente torniamo ad Ally e Xander, che si erano appena rincontrati sulla Torre del Grifondoro.

 

“‘Giorno” salutò Xander: “Anche voi scendete a cena?”

 

Ally e i gemelli annuirono.

 

Hai visto Kary?” si informò la ragazza: “Non l’abbiamo incrociata a Hogsmeade, voi?”

 

No, conoscendola starà ancora meditando sul pasticcio della doccia”

 

Eh, vabbè” mormorò Ally, che cominciava ad avere fame: “Prima o poi le passerà”

 

Io gliel’ho detto di trovarsene un altro” borbottò Xander: “Ma lei non vuol sentir ragioni!”

 

Sparlando allegramente della loro compagna si diressero alla Sala Grande coi rispettivi fidanzati: sembrava che tutto fosse stato nuovamente addobbato per il Natale, nuove colorate decorazioni erano state aggiunte sia sui tavoli che sulle grandi finestre e perfino i dodici abeti sembravano splendere alla luce dei candelieri dorati che fluttuavano a mezz’aria nel magico soffitto.

 

Wow!” esclamò Ally, colpita da tanto sfarzo.

 

Perché tutte queste decorazioni stasera?” chiese Xander.

 

I gemelli lo guardarono con aria stupefatta: possibile che neanche lui si ricordasse del Capodanno?

 

Ma come” obbiettò Ally con un mezzo sorriso di scherno: “Non lo sai che giorno è domani?” (Ha parlato quella informata... ò.ò n.d./Tutti)

 

È il trentuno, Xandèr!” spiegò Fleur stringendosi dolcemente a Xander: “Domani sera festejieremo la fine dell’anno al Lago”

 

Il ragazzo già si pregustava la scena: lui... Lei... Una serata romantica... Sì, la nottata non sarebbe stata niente male.

 

***

 

Lo stomaco di Kary brontolò rumorosamente, facendo arrossire di botto la nostra povera schizzata preferita.

 

Ho fame” borbottò irritata quando Piton la guardò divertito: “Problemi?!”

 

Per carità” si discolpò l’uomo facendo spallucce.

 

Andiamo a cena?”

 

L’insegnante parve scandalizzato; Kary aggrottò le sopracciglia e rifletté un istante: che aveva ancora da arrabbiarsi?

 

Ad un tratto la ragazza credette di aver capito e si fermò di colpo, lasciando che Piton la superasse di qualche passo.

 

Vedo che sei più reattiva dell’altra notte, Jones” osservò il tetro pozionista fermandosi per un istante a guardarla: “Mi compiaccio”

 

Sì, stavolta ci sono arrivata subito” confermò la ragazza: “Non le piace l’idea di entrare in Sala Grande assieme a me davanti a tutti…” (A chi piacerebbe?! XD n.d./Tutti) (Maleducati!!! è.é n.d./Autrice)

 

L’occhiata di Piton fu una conferma più che sufficiente.

 

In effetti” aggiunse la nostra protagonista con un mezzo sorriso: “Non avevo mai notato quanto quel quadro fosse bello, credo che mi fermerò un istante a dargli un’occhiata”

 

Benissimo” mormorò lui di rimando, con fare compiaciuto: “A dopo, Jones… Cerca di non fare troppo in fretta, di modo che io possa godermi quei pochi momenti senza la tua fastidiosa presenza”

 

***

 

Tò, guarda un po’ chi c’è!” esclamò Xander, distogliendo per un attimo la sua attenzione dal pasticcio di patate nel suo piatto: “Chi non muore si rivede!”

 

Ciao a tutti!” esclamò Kary raggiante mentre prendeva posto tra Xander ed Ally: “Quel pasticcio sembra delizioso!”

 

Qualcosa mi dice che sei riuscita a farti perdonare, sbaglio?” (Mooolto perspicace… -.- n.d./Tutti) (Ma volete star zitti? è.é Come fa una povera autrice a lavorare con voi che interrompete sempre?! Ò.ò n.d./Autrice)

 

Come sempre mi capisci al volo, amico mio!” confermò allegramente Kary, servendosi abbondantemente: “È stato difficile ma credo proprio di esserci riuscita, anche se ovviamente lui non lo lascerà mai intendere davanti ad anima viva!”

 

E come hai fatto?” volle sapere Ally.

 

Sai, la mia grande capacità di persuasione…”

 

Ne ero certo” intervenne subito Xander: “Un colpo di fortuna”

 

Bè, in effetti anche” ammise Kary: “Alla fine l’ho pure abbracciato!”

 

Oh, adorabile…” mormorò Ally facendo una lievissima smorfia al solo pensiero: “Ma parliamo di cose importanti!”

 

Cioè?” chiesero all’unisono gli altri due.

 

Ricordate che Silente ci ha detto di rimanere nelle stanze stasera?”

 

Kary e Xander annuirono, improvvisamente interessati.

 

Pare che i nostri abbiano scoperto il nascondiglio dei Mangiamorte e stasera cercheranno di sfruttare l’effetto sorpresa”

 

Xander parve un po’ contrariato e si rivolse a Kary.

 

Di solito sei tu quella che sa tutto di tutti” le disse: “Non starai perdendo colpi, spero!”

 

Ma non dire cavolate!” replicò l’altra seccamente: “Ho solo avuto altro a cui pensare! In effetti avevo sentito delle voci su qualcosa che stava per succedere… Sapete, i quadri…”

 

Ah, ora ti riconosco!”

 

E comunque stasera sono in punizione, non potrò andare a dormire fin quando non avrò pulito tutti i bagni della scuola con Gazza”

 

Sai che non finirai mai prima dell’alba, vero?”

 

Non fatemici pensare!!!”

 

***

 

Erano ormai arrivati al dessert quando Ally azzardò una domanda.

 

Ma…” cominciò incerta: “Se davvero stasera dovesse succedere qualcosa noi come ci comportiamo?”

 

Chiudiamo la porta e ci giriamo dall’altra parte!” rispose Xander senza scomporsi: “Esattamente come ho fatto l’ultima volta”

 

Controlliamo che il mio tesoruccio sia al sicuro” precisò Kary: “Poi chiudiamo la porta e ci giriamo dall’altra parte. Mi sono messa già abbastanza nei guai ieri notte, per oggi passo”

 

Ally parve rincuorata, dopotutto avrebbe sempre potuto dire ai gemelli che era ordine di Silente che restassero in camera, di modo da controllare che rimanessero entrambi interi!

 

Dopo cena i tre si divisero nuovamente: Xander prese galantemente sotto braccio Fleur ed insieme si diressero alla loro stanza, Kary si avviò tristemente verso Gazza, che già la attendeva poco lontano, mentre Ally fu ben felice di potersi godere una nuova nottata coi suoi gemelli, ormai non più arrabbiati.

 

Come sempre sorvoleremo su ciò che accadde quella notte nelle camere di Xander e Ally per concentrarci altrove, dove qualcuno aveva compiti ben più ingrati da svolgere…

 

***

 

Devo pulirli tutti quanti?!” si lamentò subito Kary, appena entrata nei bagni del pian terreno.

 

Certo” affermò subito Gazza, accarezzando Mrs Purr: “E farai meglio ad essere accurata o, in caso contrario, il professor Piton ha lasciato a me il gradito compito di scegliere un’ulteriore punizione”

 

Non uscirò mai da qui” bofonchiò Kary a voce bassa, osservando l’enorme mole di schifosissimo e faticosissimo lavoro che l’aspettava: “Sono fregata!”

 

E fai silenzio!” sbottò subito Gazza: “Tra qualche ora tornerò a controllare, farai meglio a darti da fare!”

 

***

 

Tienila d’occhio, non ci sono dubbi sul fatto che ci sia una spia… Conto sul fatto che sarai in grado di toglierla dai guai nel caso succedesse qualcosa stanotte”

 

Umph! D’accordo, ma considerati in debito con me!”

 

Me lo ricorderò Bella, non temere”

 

***

 

Terminato il piano terra, Kary si preparò a salire faticosamente le scale fino al piano successivo: non sapeva quanto tempo aveva impiegato, ma di una cosa era certa… Era già distrutta!

 

La buona notizia” disse Phineas Nigellus da una cornice poco distante: “È che le torri non hanno bagni a parte quelli delle Sale Comuni in cui non puoi entrare e quelli privati che non sono di tua competenza”

 

Immagino ci sia anche una cattiva notizia”

 

Certo!” rispose il ritratto ridacchiando: “Hai ancora quattro piani da pulire e nel prossimo c’è Mirtilla Malcontenta! Puoi solo sperare che sia da qualche altra parte stanotte, ma fossi in te non ci conterei troppo”

 

E infatti le poche speranze di Kary si infransero non appena mise piede nel bagno mezzo allagato.

 

Mirtilla, ti prego” disse con voce supplichevole: “Non finirò mai se butti acqua in giro!”

 

La risata del fantasma echeggiò in ogni cubicolo.

 

Sarà una luuunga nottata…

 

***

 

Nel cuore della notte (come forse qualcuno di voi si aspettava), la tranquillità del castello addormentato fu scossa violentemente da rumori simili ad esplosioni che sembravano provenire dai giardini… E che parevano in rapido avvicinamento.

 

Kary era arrivata con fatica ai bagni del terzo piano e proprio mentre si apprestava a chinarsi su un lavandino, una luce in lontananza attirò la sua attenzione.

 

Ma che diavolo…” esclamò spostandosi immediatamente alla finestra e schiacciando il viso contro il vetro nel tentativo di vedere cosa fosse successo nel buio: “Che accidenti era?!”

 

Una nuova serie di scintille lontane di diversi colori dissipò ogni dubbio: qualcosa non andava. (Ma dai? Non ce lo saremmo mai aspettati… -.- n.d./Tutti)

 

Ci sono grossi guai in avvicinamento rapido!” osservò Kary, notando i segni delle maledizioni spostarsi in direzione della scuola: “Silente e gli altri sono tutti via, se non tornano in fretta a ricacciarli indietro siamo fregati!!!”

 

E ora che doveva fare? Avvisare qualcuno? I professori erano sicuramente fuori col preside e gli Auror rimasti erano con ogni probabilità già tutti concentrati nel luogo dell’attacco…

 

In più, se fosse successo qualcosa, Piton l’avrebbe spellata viva! Come poteva essere che, anche quando non era lei a ficcarcisi, sembravano essere i guai a cercarla?!?

 

Mi conviene correre da Ally e Xander” si disse dopo lunga riflessione: “Non voglio rimanere da sola nei sotterranei…”

 

Non era paura. (Noooo, figurati! -.- n.d./Tutti)

 

Solo un po’ di sano timore.

 

Convinta della validità della sua idea, la nostra pazza preferita mollò a terra i suoi ‘attrezzi da lavoro’ e si diresse in fretta verso l’uscita del bagno, con tutta l’intenzione di raggiungere i due compagni nella Torre Sud; a fermarla ad un passo dalla porta fu un inquietante rumore di passi che si faceva rapido e sempre più forte.

 

Oh, no!” squittì Kary reprimendo un brivido e correndo a nascondersi in una nicchia tra i lavandini ed uno dei gabinetti: “Fa che non entri nessuno, fa che non entri nessuno!!!”

 

Inutile dire che la porta del bagno si spalancò.

 

***

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Capitolo 16
*** La missione fallita e la vera storia degli Horcrux... ***


Aaaallora... SCUSATE SCUSATE SCUSATE!!! >.< Sono andata via per Capodanno (Londra, yeah! :3) e sono partita il 27, così lunedì 26 ero talmente presa da valigia, preparativi e festività che non sono proprio riuscita ad aggiornare... Sono tornata il martedì successivo e così mi sono persa anche lunedì 2 -.-" Chiedo umilmente perdono e faccio a tutti auguri di Natale e buon anno in ritardo... Aggiungendoci anche un augurio bonus di buona epifania quasi in tempo ù.ù
Capitolo che a me è piaciuto scrivere e sul quale sono rimasta piuttosto a lungo, quindi spero che piacerà anche a voi, come al solito trattamelo bene e se vi va recensite! ^^

 

***

 

Sei piuttosto patetica, sai?” osservò Bellatrix divertita, inarcando un sopracciglio e tendendole la mano perché si alzasse: “Se fosse stato un nemico, saresti già schiattata da un pezzo!”

 

Kary respirò profondamente; per poco non le era venuto un infarto!

 

Sei impazzita?! Che ti salta in mente di piombarmi davanti a bacchetta sfoderata?!?”

 

Ti cercavo, qualcosa nei piani di Silly dev’essere andato storto” spiegò la Lestrange: “Ti porto via da qui, la scuola stanotte è tutto men che sicura. Tira fuori la bacchetta e speriamo che quegli Auror da quattro soldi riescano a trattenere i Mangiamorte abbastanza a lungo da permettere a Silente di rientrare… Stavolta distruggeranno tutto se non li fermiamo, sono in tanti!”

 

Dove andiamo?” si azzardò a chiedere la ragazza mentre veniva trascinata fuori dai bagni: “E Ally? E Xander?”

 

I tuoi amichetti sono sulla Torre dei Grifoni, per ora sono relativamente protetti” osservò la donna, senza rallentare il passo: “E comunque io ho accettato di tenere te fuori dai guai… Non sono la loro balia!”

 

Senza più dir niente, Bellatrix si trascinò la nostra adorata pazzoide per un paio di corridoi, fino ad uno strano arazzo…

 

Qui c’è la Stanza delle Necessità!” esclamò Kary estasiata, dimenticando la serietà della situazione: “Che meraviglia!”

 

Parla piano!” la rimbeccò la Lestrange: “Credi che sia un gioco?!”

 

La donna passò alcune volte davanti alla parete coperta dal drappo di tessuto; non sembrava preoccupata, forse solo un po’ seccata dal doversi occupare di una ragazzina, Mezzosangue per giunta.

 

Wow!” si lasciò sfuggire la ragazza quando una porta comparve dal nulla.

 

Per ora rimani qui” ordinò Bella, facendole strada nella stanza: “Io controllo come se la cavano quei buoni a nulla del Ministero in giardino e poi torno a prenderti, se è tutto a posto ti riporto nella tua stanza”

 

Non sei preoccupata per tua sorella?” domandò Kary, ricordandosi dei Malfoy.

 

Ormai le luci hanno attirato l’attenzione di tutti, Narcissa e la sua famiglia staranno aiutando i Serpeverde a barricarsi”

 

Capito”

 

Senti” aggiunse ancora Bellatrix, cercando di rimanere impassibile: “Dovresti essere al sicuro qui dentro ma nel caso in cui sentissi dei rumori…”

 

Bacchetta alla mano” concluse la giovane strega nonché fanwriter: “Lo so, tranquilla!”

 

Impari più in fretta di quanto sperassi!”

 

Devo prenderlo come un complimento?”

 

La Lestrange non rispose e uscì ghignando, chiudendosi la porta alle spalle.

 

***

 

Guarda Fred!”

 

Accidenti George!!!”

 

I gemelli Weasley saltarono in piedi e accesero le luci della stanza: i lampi colorati delle fatture si moltiplicavano a vista d’occhio, ormai la battaglia sembrava essersi estesa a quasi tutto il cortile, era impossibile non notarla.

 

Dobbiamo andare a dare una mano!” esclamò Fred.

 

Ally, tu resta qui!” concluse George.

 

No, fermi!” strillò la nostra Ally, avvinghiandosi saldamente al braccio di uno dei due: “Silente ha detto di restare qui!!!”

 

Non preoccuparti, ce la caveremo!” esclamarono i due: “Silente ci ringrazierà!”

 

Ally però era inconsolabile e urlava frasi incomprensibili all’interno delle quali si distinguevano spesso parole come ‘Tesssori’ e ‘Me li rovinano’.

 

Non piangere!”

 

No, non mi lasciate qui!” esclamò la ragazza, improvvisamente decisa ad usare la sua tecnica di persuasione preferita, quella della povera donzella indifesa: “Io ho paura, vi prego! E se arrivano qui? Cosa farò?! E tutti gli altri Grifondoro più piccoli??? Ci serve la vostra protezione!!!”

 

I due parvero lasciarsi convincere: prima di tutto dovevano pensare ai compagni di Casa.

 

Andiamo!” esclamò Fred, deciso: “Barrichiamo la Sala Comune!!!”

 

Passiamo ad avvertire anche Fleur e Xander!” aggiunse George: “Saranno più al sicuro!”

 

***

 

Xander intanto dormiva tranquillamente nel suo letto, a pochi centimetri da Fleur, meravigliosamente avvolta nella sua camicia da notte invernale.

 

Ehi!” soffiò uno dei quadri: “Guarda che bussano alla porta! E ci sono i Mangiamorte in cortile! Svegliati!!!”

 

Xander si infilò pigramente gli occhiali.

 

Che suscede Xandèr?” domandò la mezza Veela con aria assonnata: “Porché bussano alla porta?”

 

Xander siamo noi!” esclamarono in coro i gemelli: “In giardino ci sono i Mangiamorte, vieni con noi nella Sala Comune!”

 

Oh, no, Xandèr!” squittì Fleur, stringendosi al ragazzo: “Aiuto, mon cher!”

 

Non temere, mon amour!” rispose Xander, vestendosi con un gesto di bacchetta e andando ad aprire: “Nella Sala Comune saremo al sicuro!”

 

In fondo” pensava intanto il ragazzo: “Siamo su una torre, Silly e gli altri sconfiggeranno i cattivi molto prima che riescano ad arrivare fin quassù…”

 

Era perfettamente conscio che il suo esercito di Serpi non gli sarebbe stato di alcun aiuto in questa occasione, dato il loro scarso coraggio; molto più utile gli sarebbe stato invece lo stupido coraggio dei Grifondoro, che avrebbero sicuramente protetto il nuovo prescelto!

 

Così, senza scomporsi più di tanto, lui e Fleur raggiunsero con gli altri i Grifoni: come previsto i ragazzi erano tutti decisi a proteggersi a vicenda, e persino il Trio Solare sembrava pronto a buttarsi nella battaglia, se ce ne fosse stato bisogno.

 

Perfetto” si disse Xander: “Situazione risolta, non ci resta che sederci e aspettare che l’allarme cessi”

 

***

 

Come fai ad essere così tranquillo?” proruppe ad un tratto Ally, lottando con i Grifoni per ottenere un posto in prima fila ad una delle grandi finestre: “Non sappiamo neanche dov’è Kary! E quel pazzo di Silente vuole mandarci a combattere contro Voldemort! Io non ci volevo venire!!!”

 

La ragazza sembrava sull’orlo di una crisi di nervi: chi gliel’aveva fatto fare? Ad ogni lampo di luce sobbalzava pensando che un giorno avrebbe potuto esserci lei lì in mezzo.

 

Sono certo che se la caveranno, Silente è un vecchio pazzoide ma avrà sicuramente un piano ben congegnato, vedrai!” disse Xander aggiungendo poi, non appena fu certo che nessuno li stesse ascoltando: “Al limite, darò ordini al mio piccolo esercito di Serpi perché facciano una bella baraonda in modo da consentirci di... Disimpegnarci, non so se capisci cosa intendo… Sarò più che lieto di donarvi una piccola scorta, per una fuga rapida”

 

Non la voglio la scorta!” rispose subito Ally: “Se i gemelli scoprono che eri tu al comando dei Serpeverde, sono fregata!!! Comunque grazie, speriamo che quello abbia davvero un piano…”

 

Rimane il problema di dove sia Kary” osservò poi il ragazzo: “Ma sono certo che se la caverà benissimo, se le toccano Piton quei Mangiamorte se la vedranno brutta, sento che potrebbe davvero incattivirsi!”

 

Ally sbuffò, sperando che l’altro avesse ragione, poi tornò a guardare oltre i vetri appannati dal gelo.

 

***

 

Ehi, arrivano i nostri!” urlò una voce nel mucchio di Grifoni.

 

Quelli sono mio padre e Sirius!” esclamò Potter, notando il suo vecchio e Black arrivare di corsa ad unirsi alla battaglia, scagliando fatture a destra e a manca.

 

Gli Auror del Ministero, aiutati dai maghi ancora presenti al castello, se la stavano già cavando abbastanza bene, erano riusciti a contenere ai giardini l’invasione e con l’intervento provvidenziale dell’Ordine la vittoria era ormai più che annunciata.

 

Visto?” disse Xander, facendo un cenno del capo ad Ally: “Te l’avevo detto che non c’era da preoccuparsi”

 

Chissà se Kary è riuscita a mettersi nei guai anche questa volta…”

 

***

 

Non ce la faccio a starmene qui!” si lamentò Kary, seduta in un angolo della grande stanza, immersa in una miriade di oggetti dalle forme più disparate: “Mi ha lasciato qui tutta sola! Uffa!!!”

 

Improvvisamente la porta si spalancò ed un’affannata Bellatrix Lestrange fece irruzione, procedendo a passi rapidi.

 

Spero proprio di non essermela persa!” stava imprecando: “Altrimenti chi lo sente quello!”

 

Bella!” squittì la ragazza allegramente, correndole incontro e abbracciandola: “Pensavo non saresti più tornata!”

 

Ah, sei qui… Staccati subito!!!” sbottò la strega schifata: “Io mantengo la parola, ti assicuro che arriverai tutta intera a domattina!”

 

G-grazie” rispose Kary, un po’ incerta: “Silente deve averti promesso qualcosa di grande valore per convincerti a proteggermi!”

 

Silente?” chiese Bella, guardandola di sbieco mentre se la ritrascinava fuori dalla Stanza delle Necessità: “Che c’entra Silente?”

 

Vuoi dire che non è stato il preside? Ma allora chi…”

 

Non c’è tempo” tagliò corto la donna: “Ti riporto nella tua stanza, quando rientreranno gli altri ci sarà un bel casino!”

 

***

 

Le due procedettero rapidamente lungo le scale, tra gli sguardi sospettosi dei molti ritratti, fino a raggiungere i gelidi sotterranei.

 

Eccoci qui, piccola Mezzosangue”

 

La porta della sua stanza: non le era mai sembrata così bella!

 

Kary diede alla donna a mala pena il tempo di entrare, poi richiuse la porta e la serrò con un ‘Colloportus’.

 

Ah, la mia calda, piccola, sicura stanza!” esclamò estasiata: “Niente più freddi e schifosi bagni con Mangiamorte in agguato!”

 

Bellatrix la guardò con un mix di compassione e schifo, poi qualcosa alla parete attirò la sua attenzione.

 

Buonasera, nipote!” salutò rauco Phineas Nigellus dalla sua cornice scura: “Serata movimentata, eh?”

 

Non immagini quanto, zio”

 

Sai niente di quel che è successo?” domandò subito Kary, intromettendosi: “Non avrebbero dovuto cogliere l’Oscuro di sorpresa?!”

 

E tu come diamine facevi a saper-” cominciò sconcertata Bella, per poi arrendersi e proseguire: “Non ne ho idea, adesso stanno tornando tutti ma sembrano piuttosto malconci, devono aver sbagliato qualcosa”

 

Ora rimani qui” suggerì il ritratto: “Io cerco un po’ di informazioni qua e là”

 

La ragazza aprì la bocca per chiedere qualcosa ma l’ex preside la precedette.

 

I tuoi amici sono nella Torre Sud, stanno benone”

 

Benissimo” concluse Bellatrix: “Io cerco Silente”

 

No, voglio venire anch’io!!!” proruppe la ragazza: “Voglio vedere dov’è Sev… Cioè, il professor Piton”

 

Bellatrix e i quadri (per la serie ‘non ce n’è uno che si fa i fatti suoi’...) sghignazzarono, facendo diventare la nostra eroina bordeaux per l’imbarazzo.

 

Sei proprio cotta, eh?” osservò Bella ghignante.

 

Tu non ne hai idea!” disse di rimando Phineas: “Non la sopporto più!”

 

Devo ricordarti di quando eri tu a fare scenate perché Silente aveva tolto i tuoi ritratti?” lo punzecchiò Kary, infastidita dalla piega che il discorso stava prendendo: “Devo forse ricordarti di come ti sei messo a rompermi le scatole nel cuore della notte?”

 

Il ritratto sbuffò e lanciò un’occhiataccia al dipinto accanto, dove la contadina rideva senza ritegno.

 

Ora basta battibeccare!” sbottò l’irascibile Bellatrix: “Fatela tutti finita, tu resta qui zitta e buona e-”

 

Un rumore di passi rimbombò per i sotterranei e poco dopo una porta sbatté.

 

Eccolo!” esclamò Kary precipitandosi alla porta: “È tornato!”

 

Esatto” le disse subito la Lestrange afferrandola per un braccio e ricacciandola indietro: “E io, da sola, vado a parlargli per capire che diamine è successo!”

 

Aspetta” la fermò un’ultima volta la ragazza: “Io l’ho scoperto… Ma tu secondo l’Ordine non dovresti essere allo scuro di tutto? Se scoprono che sapevi penseranno che sei tu la spia!”

 

La donna sbuffò.

 

In teoria non dovrei saperne niente” ammise lei: “Ma è stato Silente a farsi sfuggire ‘per sbaglio’ qualche informazione. Piton sa perfettamente che sono a conoscenza di tutto”

 

Detto questo, la Lestrange uscì e spalancò la porta di fronte, senza ritegno né rispetto della privacy altrui.

 

Inutile dire che la nostra amata protagonista le fu dietro in un batter d’occhio.

 

***

 

Intanto sulla Torre Sud Ally e Xander continuavano ad osservare la battaglia, ormai giunta al termine.

 

Guarda come gliele danno!” esclamò Xander: “Direi che ce l’hanno fatta!”

 

Meno male” borbottò Ally, sempre più avvinghiata a Fred e George, controllando che nessuna Angelina si avvicinasse: “I miei gemellini potevano farsi male!”

 

Non scè Silonte” notò Fleur: “Si riconoscerebbe anche da quassù, non trovi Xandèr?”

 

Hai ragione ma chere” asserì il ragazzo: “Chissà che fine ha fatto…”

 

Ehi, guardate!” esclamò Fred.

 

I Mangiamorte se ne vanno!” gli fece eco George.

 

Abbiamo vinto!!!” esclamarono all’unisono Harry, Ron e Hermione, seguiti dalle grida di allegria di molti Grifondoro.

 

Stanno rientrando” notò Colin Canon, continuando a scattare foto all’impazzata: “Stanno tornando al castello!”

 

 

***

 

Buonasera Piton” disse Bellatrix senza scomporsi, osservando l’insegnante di Pozioni nella penombra della stanza poco illuminata: “Si può sapere cosa…”

 

Professore!” squittì Kary, spuntando da dietro la Lestrange e correndogli incontro con tutta l’intenzione di abbracciarlo; inutile dire che l’uomo la fermò con un gesto pigro della bacchetta, andandosi poi a sedere ai piedi del letto.

 

Bellatrix” mormorò stancamente, chinando appena la testa e aggiungendo poi in tono nettamente più ironico: “Jones… Perché non sono sorpreso di trovarti qui?”

 

Perché la mia stanza è proprio qui accanto?” azzardò la ragazza.

 

O forse perché mi stai sempre intorno?”

 

Bellatrix la guardò con un sogghigno divertito ma Kary non se la prese: stranamente il suo tesssoro non sembrava così seccato come voleva far credere, pareva solo molto stanco.

 

Te l’ho riportata intera, no?” osservò poi la donna: “Di che ti lamenti?”

 

Piton parve per la prima volta irritarsi e Bella tacque immediatamente, ma ormai il danno era fatto…

 

Allora era lei!” esclamò infatti Kary: “Lei ha chiesto a Bellatrix di tenermi d’occhio!”

 

Si preoccupa per me!” pensò ancora la ragazza, al settimo cielo.

 

C’è una spia, Piton” disse ad un tratto la Lestrange, ignorando la presenza della ragazza: “Ormai è evidente, che vi è capitato?”

 

Sapevano che saremmo venuti e a quanto pare sapevano anche che avremmo lasciato la scuola meno protetta”

 

Alla fine sono loro che hanno colto di sorpresa voi!”

 

Il cupo pozionista annuì.

 

Ora sei nei guai, lo sai?” continuò ancora la donna: “Potter e Black non aspettavano che un’occasione come questa per incastrarti”

 

Non avevo dubbi” convenne Piton.

 

***

 

Se accendessimo il fuoco?” azzardò Kary, che stava battendo i denti dal freddo.

 

Non ce n’è bisogno” rispose subito l’insegnante e forse avrebbe anche aggiunto qualcosa se la Lestrange non l’avesse interrotto.

 

Stai tremando” osservò infatti la donna.

 

Se ha freddo anche lei” si lamentò Kary: “Perché diamine non mi fa fare un po’ di luce?!”

 

Bellatrix lanciò una strana occhiata all’altro e poi ravvivò la fiamma nel focolare, illuminando la stanza.

 

Ma che ti è successo?” domandò subito dopo, osservando meglio Piton, che pareva nettamente più pallido e stanco del solito.

 

Niente, ora fuori di qui”

 

Non dire idiozie”

 

La donna gli si sedette accanto con fare sbrigativo e gli sfilò il mantello, scoprendo un taglio piuttosto profondo, coperto dalla stoffa mezza stracciata della manica della veste.

 

È solo un graffio” precisò l’insegnante: “Più tardi ci penserò, adesso abbiamo cose più urgenti”

 

Tipo?” chiese Kary scettica.

 

Tipo completare una pozione”

(Questo sì che si chiama senso delle priorità! O_o” n.d./Tutti)(Ogni volta che sparite per un po’ spero di essermi liberata di voi e invece… -.- n.d./Autrice)(Immagina come si deve sentire Piton ogni volta che ti vede! XD n.d./Tutti)(Spiritosoni!!! è.é n.d./Autrice)

 

Sciocchezze!” decretò Bellatrix, estraendo la bacchetta: “Alla stupida pozione penserai domattina, adesso lasciami dare un’occhiata e poi vattene in infermeria!”

 

Ho detto di no” soffiò Piton; il tono era gelido ma aveva estratto la bacchetta e ora la puntava verso la Lestrange.

 

Non fare il bambino” lo rimbeccò la donna senza scomporsi: “Mi fanno schifo gli eroismi da quattro soldi, lo sai!”

 

Il bambino?!” sbottò lui perdendo la sua proverbiale calma: “Minerva McGranitt è stata riportata a scuola incosciente, Silente ha rischiato la vita ed anche il sottoscritto e tu mi dici di non fare il bambino?!”

 

Non alzare il tono con me, sai?” gli rispose irata l’ex Mangiamorte: “Sarei venuta volentieri se quegli idioti dei Malandrini non se ne andassero in giro a gridare alla spia!”

 

Appunto! Non capisci? Stavolta la cosa è stata grave, Potter farà venire il Ministero e Silente non potrà impedirglielo” spiegò Piton: “Non aspettavano che un’occasione come questa, tu stessa, Jones, me ne hai dato la conferma”

 

Allora ti conviene andartene” suggerì Bella: “Potrebbero addirittura sbatterti ad Azkaban e tutto quello a cui pensi è completare una pozione?”

 

Ma l’uomo non l’ascoltava, aveva preso Kary per un braccio e si stava dirigendo verso la porta.

 

***

 

Papà!” esclamò Potter quando il ritratto a guardia della Sala Comune si scansò per permettere a Ramoso di entrare: “Che vi è successo?”

 

Guai grossi, Harry” sentenziò James: “Per fortuna voi ragazzi state tutti bene”

 

E voi come state?” domandò uno dei gemelli Weasley: “Ci sono feriti?”

 

Minerva e Albus” rispose Lupin, mettendo piede nella Sala: “Ma per fortuna niente di grave, si rimetteranno”

 

Peccato” mormorò Xander, badando di non farsi sentire da nessuno se non da Ally: “Speravo che la vecchia schiattasse”

 

Dove vai, James?!” domandò Lupin, notando che l’amico se ne stava andando: “Silente ha detto--”

 

Parla tu con quei tre” esclamò Ramoso mentre un guizzo sinistro gli illuminava lo sguardo: “Stavolta quello schifoso la pagherà!”

 

James, fermo!”

 

Ma ormai il Malandrino era già lontano e il quadro stava riprendendo la sua posizione.

 

***

 

Ma cosa…?”

 

Non abbiamo tempo da perdere” le disse Piton mentre scendevano ulteriormente le scale: “Bella ha ragione, tra un po’ sarò in guai seri e devo assolutamente mostrarti una cosa”

 

Devo prendere Ally! E Xander!” biascicò la nostra strega in erba, senza capire: “E-e poi ha ragione la Lestrange, farà meglio ad andarsene!”

 

Erano arrivati all’aula di Pozioni.

 

E dargli la conferma che sono io la spia?”

 

Non ho detto questo…”

 

Se scappassi sarebbe come autoaccusarmi”

 

In effetti non aveva tutti i torti.

 

Io non credo che tu ed i tuoi amici sarete in grado di sconfiggere l’Oscuro” mormorò ad un tratto Piton, facendole cenno di entrare: “In ogni caso, ci sono un po’ di cose che è il caso che sappiate”

 

Tipo?”

 

Hai presente la storia degli Horcrux?”

 

Certo!” rispose Kary: “Ma mi è sempre sembrata una trovata piuttosto stupida”

 

Infatti non è vero niente” confermò il professore, avvicinandosi alla cattedra e chinandosi sulla strana pozione che la ragazza aveva già avuto modo di notare qualche giorno prima: “Tranne una cosa…”

 

Cioè?”

 

Nagini, il serpente dell’Oscuro, non è un semplice animale domestico; è come… Un prototipo”

 

Un prototipo di cosa?” domandò la ragazza: “Di Horcrux?”

 

Per l’appunto” confermò Bellatrix, che li aveva seguiti a poca distanza e che ora si trovava appoggiata alla porta: “È da lì che la Rowling ha preso l’idea”

 

Tra quella creatura e il suo padrone c’è un legame strettissimo” spiegò l’uomo, frugando nei suoi cassetti alla ricerca di chissà cosa: “Un legame magico. Sono intimamente collegati, come condividessero la stessa anima”

 

Distruggete il serpente e avrete distrutto l’Oscuro” concluse la Lestrange.

 

Detta così sembra facile” osservò Kary: “Perché invece sospetto che sarà un bel problema?”

 

Perché l’Oscuro vede tutto ciò che vede Nagini e saprà subito se tenterete di farle del male, abbiamo provato molte volte ad ucciderla ma, come puoi ben immaginare, è stato tutto inutile”

 

E cosa crede che potremo fare noi tre, quel pazzo di Silente?!”

 

La cosa si faceva preoccupante. (Puoi dirlo! Ò.ò n.d./Tutti)

 

Non ne ho idea, ti ho detto che non penso ne sarete in grado” disse subito Piton, senza un briciolo di tatto: “Comunque credo che il preside pensi che voi tre abbiate qualcosa di speciale, immagino vi spiegherà meglio”

 

Ma se fino ad ora non ci ha voluto dire niente!”

 

Perché aveva paura della spia” osservò la Lestrange: “Non possiamo permetterci di bruciare anche quest’ultima idea, nessuno sa niente di quale sarà il vostro ruolo!”

 

E poi” continuò Kary imperterrita: “Quando ci siamo conosciuti, lei ha detto che eravamo stati scelti noi tre, tra tanti, solo perché avevate tirato a sorte! Tre ragazzi qualsiasi non hanno possibilità!”

 

E questo non ti fa sospettare che Silente non abbia raccontato la verità?” suggerì Piton: “A tutti ha detto che la scelta era stata casuale e così io vi ho riferito... Ma, conoscendolo, penso abbia avuto delle motivazioni ben più valide”

 

Questo ha senso” ammise la nostra streghetta.

 

Ora zitta, Jones” la ammonì l’insegnante mentre tornava accanto al calderone con una manciata di ingredienti tra le braccia: “Vieni qui, ho bisogno di te”

 

***

 

Parlava di Piton” bisbigliò Ally all’amico: “Potter parlava di lui!”

 

Allora prevedo guai grossi” mormorò Xander di rimando: “Per James, s’intende! Aspetta solo che Kary lo scopra...”

 

A proposito” suggerì la ragazza: “Ci conviene andare a cercarla, chissà dov’è!”

 

Me lo chiedo anch’io” s’intromise Lupin: “Il preside vuole vedervi. Tutti e tre”

 

Kary era in punizione” spiegò Ally: “Doveva pulire i bagni... Non sappiamo dove potrebbe essere”

 

Andrò io a cercarla” disse Sirius Black, da poco entrato nella Sala Comune: “Qualche idea?”

 

Probabilmente sarà tra i Corvonero, nell’altra torre” suggerì Xander: “Io comincerei da lì”

 

Perfetto”

 

Non appena Sirius e Lupin si furono allontanati, Ally si rivolse nuovamente a Xander, ben attenta alle eventuali orecchie indiscrete.

 

Perché gli hai mentito?” domandò esterrefatta: “Nove su dieci Kary sarà con Piton, o comunque nei Sotterranei! Al massimo tra i Serpeverde!”

 

Lo so” rispose tranquillamente l’altro: “Ma non penso le farebbe piacere essere trovata da Black, ovunque lei sia. Ci conviene invece aspettare che si crei ancora un po’ di confusione e poi sgattaiolare fuori noi a cercarla, così ne approfittiamo per avvisarla di Potter Senior”

 

Ally era combattuta: cacciarsi nei guai ed abbandonare i gemelli non erano idee esattamente allettanti, ma dopotutto Xander aveva ragione... E poi si trattava di andare a ripescare la sua amica, per Merlino!

 

Dopo un attimo di indecisione la ragazza annuì e si complimentò col compagno per l’ennesima trovata perversamente geniale.

 

***

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Capitolo 17
*** A oguno i suoi strani avvenimenti, tra pozioni, paure, fughe e corridoi troppo affollati... ***


Buonasera a tutti! ^^ Puntuale come un orologio svizzero, visto? Ringrazio tutti i nuovi lettori, quelli vecchi e un bacione a tutti quelli che hanno recensito, portando gioia nel mio piccolo cuoricino sensibile ù.ù
Spero che anche questo capitolo dai toni che variano dal triste, al romantico, al divertente (insomma un gran mix ù.ù) vi piaccia e che continuerete a leggermi :3 Buona lettura!! <3

 


***

 

Di me?”

 

Kary era a dir poco sorpresa: aveva bisogno di lei? Di lei che in Pozioni era un pericolo ambulante?!

 

Quale parte di ‘vieni qui’ non ti risulta chiara, Jones?” domandò seccamente l’insegnante, inarcando un sopracciglio.

 

N-nessuna!” rispose allora la ragazza, riprendendosi dallo shock iniziale e avvicinandosi con Piton al calderone.

 

Fammi un favore Bella” continuò l’uomo, spostando lo sguardo verso la Lestrange: “Controlla la situazione, potrei scommettere che Potter e Black stanno già correndo al Ministero”

 

Posso provare a fermarli...” propose la strega, le labbra sottili incurvate in un lieve sogghigno: “A modo mio, ovviamente”

 

Restane fuori”

 

Non sembrava arrabbiato, ma Kary notò che il tono che aveva usato non ammetteva repliche.

 

Anzi, ti consiglio di tornare da tua sorella, la prossima che proporranno come spia sarai tu. Non dargli altri spunti per sostenere che siamo complici”

 

Bellatrix sbuffò, non era nel suo stile dare ragione a qualcuno che la rimbeccava a quel modo, eppure non poté obiettare niente e uscì chiudendosi la porta alle spalle.

 

***

 

Lupin lo sa!” soffiò Ally all’amico, seduto accanto a lei in un angolo della Sala Comune: “Sa che stiamo combinando qualcosa!”

 

In effetti” fu costretto ad ammettere Xander: “Guarda come ci fissa... Non ci ha persi di vista un attimo da quando Black è uscito!”

 

Come facciamo?”

 

Bella domanda.

 

Xander aggrottò le sopracciglia e si mise a riflettere, la situazione si faceva complicata!

 

Non puoi chiedere ai gemelli di creare un diversivo?”

 

Ally scosse la testa.

 

Dovremmo dirgli dove andiamo”

 

E quindi?” domandò Xander con aria scettica: “Il problema quale sarebbe? Stiamo solo cercando Kary!”

 

Di nascosto” precisò la ragazza: “E loro hanno sentito quello che ha detto Black poco fa... Anche loro non si fidano troppo di Piton. Insisteranno sicuramente per accompagnarmi e proteggermi, se troviamo Kary con Piton succederà un bel casino! Lo sai come sono fatti...”

 

Stupidi Grifondoro!” soffiò piano Xander: “Le loro manie di eroismo! E allora a chi chiediamo? Non posso mica chiedere a Fleur, cosa potrebbe fare la mia fulgida rosa?”

 

Potrebbe tenere impegnato Lupin mentre noi sgattaioliamo fuori!”

 

Che sciocchezza” decretò Xander: “Lupin non è scemo, si insospettirà subito e noi saremo fregati!”

 

Ma lei è così bella!” protestò Ally: “È una mezza Veela, se fingesse di provarci con lui...”
 

Il ragazzo la guardò malissimo.

 

Non se ne parla” pensò: “Dopo tutta la fatica che ho fatto, mi manca solo un lupo mannaro innamorato che le ronza attorno! E magari anche una Tonks inviperita alle calcagna!”

 

Ally si arrese: non aveva più idee, se non succedeva qualcosa in fretta non sarebbero certo riusciti ad eludere il lupo mannaro...

 

***

 

Ascoltami” stava dicendo intanto l’insegnante di Pozioni: “Lavoro a questa pozione da mesi per conto di Silente e non posso permettere che sia distrutta, ormai manca poco perché sia pronta”

 

Che cosa sarebbe?”

 

La speranza più concreta che ci rimane. Se ho lavorato bene, e ti assicuro che su questo potresti scommettere la tua petulante esistenza, questa pozione dovrebbe riuscire, una volta portata a termine, ad indebolire il legame tra il serpente e l’Oscuro per un arco di tempo sufficiente...”

 

A consentirci di ammazzare Nagini!” interruppe Kary: “È fantastico!”

 

Tu sei fantastico...”

 

La ragazza era estasiata, quasi le mancava il respiro: quant’era bravo, quanto era intelligente...

 

Sarebbe fantastico se non ci fosse un minuscolo particolare” precisò Piton strappando la ragazza al suo stato di estasi.

 

Cioè?”

 

Reattiva come al solito, vedo... Le pozioni vanno bevute e dubito che sarà facile convincere il Signore Oscuro a farlo”

 

E allora come si fa?!”

 

Immagino che Silente abbia un piano” concluse l’insegnante: “Se riusciamo a completarla assomiglierà in tutto e per tutto a del vino, suppongo che voglia ingannare l’Oscuro in qualche modo, magari proprio servendosi di voi tre squinternati”

 

Sempre gentile...” notò Kary assumendo un’espressione imbronciata.

 

Ora silenzio e ascolta” la zittì l’uomo, cominciando a rimestare l’intruglio dai riflessi multicolore: “Osserva bene i miei movimenti, poi proverai tu”

 

Io?!?” proruppe la ragazza: “Io non sono capace! Lo sa che non sono capace!!!”

 

Improvvisamente una tremenda agitazione l’aveva attanagliata: come poteva lasciare nelle sue mani un compito così? E se sbagliava qualcosa e rovinava tutto?!

 

Non voglio avere l’intero mondo magico sulla coscienza!” piagnucolò, osservando con sguardo supplichevole il suo professore preferito, che non sembrava però propenso a sentir ragioni.

 

Devi solo completarla, entro domani sarà pronta”

 

Non riuscirò mai a farla durare fino a domani! Nessuna delle mie pozioni ha mai superato l’ora di vita!!!”

 

Non mi pare che abbiamo molta scelta, quelli del Ministero stanno arrivando, dubito che domattina sarò ancora qui per finirla”

 

Chieda a Silente!” esclamò ancora la nostra protagonista: “O a Bellatrix! O a qualcun altro!!!”

 

Quando arriveranno qui gli Auror distruggeranno tutto quello che assomigli anche solo vagamente ad una pozione o ad un incantesimo e di sicuro terranno d’occhio anche gli altri ex-Mangiamorte come Bella, invece se trasportiamo il calderone da te sarà al sicuro e potrai lavorarci, nessuno frugherà mai in camera tua”

 

Bella spiegazione, certo, come al solito non faceva una piega...

 

E se sbaglio ed esplode tutto?”

 

Piton la guardò con un misto di compassione e disperazione, poi mormorò soltanto: “Farai meglio a non sbagliare”

 

***

 

Xander, fai qualcosa!!!” sibilò Ally: “Inventati un modo per uscire di qui!”

 

Ci sto pensando!” fece Xander di rimando, indignato da tanta insolenza: “Mi verrà in mente qualcosa”

 

Fortuna volle (Perché non dire direttamente che l’autrice volle? -.-” n.d./Tutti) che in aiuto dei nostri due protagonisti arrivasse proprio il diversivo che stavano cercando...

 

All’improvviso una delle grandi finestre della Sala Comune si spalancò per far entrare quella che sembrava a tutti gli effetti una fenice d’argento; in un attimo tutti gli occhi, compresi quelli di un certo lupo mannaro, furono puntati su quello che ormai era chiaro essere un Patronus.

 

Ci siamo!” mormorò Xander, cogliendo al volo lo sguardo dell’amica: “Potrei scommettere che è il Patronus di Silente!”

 

Il ragazzo in effetti aveva ragione ed infatti dopo pochi secondi la fenice aprì il becco e parlò con la voce dell’anziano preside, rassicurando i ragazzi sul fatto che la scuola fosse di nuovo sicura.

 

Desidero” continuò il Patronus: “Che tutti voi rimaniate all’interno delle Sale Comuni fino a domattina, per permettere agli Auror di sincerarsi dell’effettivo cessato allarme”

 

Andiamo!” bisbigliò Ally, ma Xander la fermò.

 

Ci vedrà” disse indicando Lupin: “Il vecchiaccio farà meglio a tenerli impegnati ancora un po’ o non ce la faremo!”

 

Tutti noi ormai sappiamo che le risorse di Silly sono infinite, quindi nessun lettore si stupirà di scoprire che la fenice, senza dar modo a nessuno di distrarsi, trasformò quello che doveva essere un semplice messaggio rassicurante, in uno dei classici discorsi sullo stare uniti per cui ormai sia il preside che il Cappello Parlante erano famosi.

 

Perfetto” convenne Xander sogghignando: “Grand’uomo Silente...”

 

Ally trattenne una risata ed insieme sgattaiolarono fuori dalla Sala di Grifondoro con tutta l’intenzione di recuperare Kary prima che Black la sorprendesse chissà dove in compagnia di ex-Mangiamorte ed insegnanti di Pozioni.

 

***

 

Lo sapevo che se la sarebbero filata” borbottò Lupin leggermente divertito: “Speriamo non si caccino nei guai...”

 

***

 

Ally e Xander si precipitarono dritti giù per le scale della Torre, e poi ancora più giù, di corridoio in corridoio, fermandosi solo di tanto in tanto per controllare di non essere stati scoperti da qualche Auror o quale Grifondoro impiccione.

 

Avanti!” bisbigliò Xander quando ormai erano al terzo piano: “Manca poco, per di qua!”

 

Ally annuì e fece per seguirlo lungo la scalinata principale, ma ad un tratto si fermò, scossa da qualcosa che non le era mai successo prima: era come una sensazione, la strana convinzione che stessero sbagliando, che non dovevano andare da quella parte, poi socchiuse gli occhi e le parve di vedere qualcosa, un flash indistinto, una figura ammantata che saliva le scale.

 

Sta arrivando qualcuno!” bisbigliò afferrando il ragazzo per un braccio: “Nascondiamoci!”

 

Xander, colto di sorpresa, riuscì appena a mantenere l’equilibrio e si infilò nella prima aula vuota disponibile insieme all’amica.

 

Ma che dici?!” la rimbeccò il ragazzo: “Non si sente niente, te lo sarai immaginat---”

 

Ally fece appena in tempo a zittirlo e socchiudere la porta; dopo pochi istanti dei passi rapidi e decisi confermarono la presenza di qualcuno che veniva loro incontro, risalendo le scale.

 

È Black...!” disse la ragazza con un filo di voce, sbirciando dallo spiraglio tra la porta e la parete: “Per poco non ci beccava!”

 

Non appena Felpato ebbe proseguito per la sua strada, Xander sfoderò la migliore delle sue facce allibite ed esclamò: “Come hai fatto?!?”

 

La nostra protagonista non sapeva proprio che rispondere e scosse la testa con un’aria allibita quasi più del ragazzo.

 

I-io...” balbettò Ally, cercando di fare mente locale: “Io non lo so... Me lo sentivo!”

 

Xander inarcò un sopracciglio e sibilò un poco convinto: “Sesto senso?”

 

Non lo so” tagliò corto la ragazza, sentendosi un po’ troppo sotto interrogatorio: “Ci è andata bene, no?”

 

Sì, sì!” ammise l’altro, evitando di farla innervosire: “Ora andiamo, chissà Kary in quanti guai si sarà già cacciata...”

 

All’ultimo l’umorismo del ragazzo prevalse e azzardò un: “Che dice la tua Vista? Possiamo uscire?”

 

No, attento!” sbottò Ally con aria spaventata; il ragazzo balzò nuovamente indietro.

 

Che c’è ora?!?”

 

Niente, volevo vedere se eri attento”

 

Ally lo precedette con un ghigno fuori dalla porta mentre l’altro, un po’ imbronciato, la seguì immediatamente, pensando a quanto la vicinanza con Kary potesse essere dannosa.

 

***

 

Kary intanto era ancora nel sotterraneo, intenta ad osservare il suo insegnante preferito che mescolava con cura la pozione, come se non esistesse cosa più importante al mondo.

 

È piuttosto triste pensare che guardi con più interesse una pozione di me...” si disse la nostra squinternata protagonista, a metà tra la rassegnazione e la disperazione.

 

Non ti distrarre” la rimbeccò subito lui, notando che il suo sguardo vagava per l’aula: “Ti assicuro che se fai esplodere questa pozione e per qualche strano motivo riusciamo a sopravvivere all’Oscuro, ti ammazzo con le mie mani!”

 

È quasi mattina...” si giustificò la ragazza: “Sto morendo di sonno e non sarò mai capace di finire quell’intruglio!”

 

Piton parve per la prima volta veramente adirato, lasciò perdere il calderone, si diresse dritto dalla ragazza, prendendola per un braccio con la poca grazia che da sempre l’aveva contraddistinto, e la tirò a sé, sibilando a labbra strette: “Probabilmente sarò stato arrestato per l’ora di pranzo, potrei fare qualsiasi altra cosa e invece sono qui con te, piccola incapace, con l’unico scopo di farti entrare in quella zucca come finire questo ‘intruglio’! Quindi non me ne frega un accidente del sonno che puoi avere, adesso tu ti impegnerai e, per Merlino, ci riuscirai, è chiaro?”
 

S-sì” rispose a mezza voce Kary, scossa sia dal rimprovero, sia dalla vicinanza col suo idolo: “M-mi scusi”

 

Niente scuse” tagliò corto l’uomo, trascinandola al calderone: “Adesso prova tu”

 

Kary strabuzzò gli occhi: per poco non le venne un attacco di panico al sentire quella frase. Rimase semplicemente a fissare il calderone ribollente, paralizzata dall’ansia di combinare qualche disastro, senza rendersi conto di essere a sua volta fissata da un Piton sempre più sull’orlo di una crisi di nervi.

 

Credi che ti muoverai?” si azzardò a domandarle ad un tratto, senza il minimo cenno di incoraggiamento nella voce: “Devo ricordarti che non c’è tempo?!”

 

Ricordarle che non aveva tempo non fece altro che aumentare l’ansia della ragazza, che rimase con la bocca leggermente aperta, come se il calderone la terrorizzasse.

 

Io non posso!” sbottò ad un tratto, voltandosi con sguardo pietoso verso il pozionista: “Non posso farlo, lei non capisce, io non sono capace! Davvero, non posso!”

 

Piton sospirò in preda alla disperazione e cercò di ragionare: così non sarebbero andati da nessuna parte, doveva provare con un approccio diverso.

 

D’accordo” disse, più a se stesso che ad altri: “Con calma”

 

Kary osservò incuriosita il professore prendere un altro sgabello e posizionarlo accanto al fuoco; esitante si sedette là dove le veniva indicato, proprio accanto al suo adorato tesssoro.

 

Non può essere vero” pensò la giovane strega; per un attimo le balenò in mente persino l’idea che le sarebbe bastato piegarsi un po’ per appoggiarglisi contro, ma si rese conto in tempo di quanto un gesto del genere le avrebbe procurato spiacevolissime conseguenze: “Sono così vicina...”

 

Dammi la mano”

 

Kary avvampò e Piton dovette accorgersene perché chiarì subito: “Ti faccio vedere come devi fare”

 

Alla ragazza mancava il fiato mentre porgeva la mano al suo professore preferito, le sembrava un sogno sentire le sue dita stringerla e ogni istante sembrava durare un’eternità.

 

Vedi?” le domandò lui mentre mescolavano all’unisono la delicatissima pozione: “Questo è il ritmo giusto, creare pozioni è un’arte, non devi fare gesti bruschi o meccanici, ci vogliono movimenti fluidi”

 

La nostra protagonista faceva naturalmente ben fatica a concentrarsi sul mestolo ma bisognava ammettere che, nonostante l’emozione, si stava impegnando moltissimo: era un’occasione irripetibile e non poteva certo permettersi di sbagliare!

Inoltre salvare il Mondo Magico era sicuramente un ottimo modo per guadagnare punti agli occhi del suo amato e questa era una motivazione tutt’altro che secondaria.

 

Fino a qualche ora fa non ci avrei scommesso niente” commentò ad un tratto Piton, lasciando andare la mano di lei e facendole cenno di continuare da sola: “Ma devo ammettere che forse potresti anche riuscire a non farla esplodere”

 

Per qualsiasi persona quella frase non sarebbe stata un vero e proprio complimento ma Kary, ormai esperta del linguaggio pitoniano, sapeva bene che quello era il massimo che avrebbe potuto pretendere, quindi accennò ad un mezzo sorriso, ringraziando mentalmente la penombra del sotterraneo che nascondeva il suo rossore.

 

Bene” fece ancora il pozionista: “Adesso puoi fermarti, hai capito come si fa, cominciamo a portarla nella tua stanza e una volta sistemata ti mostro gli ultimi ingredienti da aggiungere domattina”

 

La giovane annuì e detto fatto l’insegnante mosse la bacchetta, facendo così alzare il calderone a qualche centimetro da terra.

 

Coraggio, fai strada e accendi il camino, non deve raffreddarsi troppo”

 

***

 

Ally e Xander intanto continuavano a fermarsi dietro ogni angolo, sembrava che tutti i fantasmi del castello fossero stati sguinzagliati contemporaneamente, non potevano certo sapere che Black, tornato da Lupin, avesse scoperto della loro piccola fuga e avesse lanciato fantasmi ed elfi alla loro ricerca.

 

Porca miseria!” sbottò Xander ad un tratto, non appena ebbero seminato l’ennesimo spettro: “Non arriveremo mai giù se non la smettiamo di fare fermate e deviazioni!”

 

Ma se ci beccano siamo fregati!” obbiettò Ally: “Non è che abbiamo molte alternative... Qui in giro non ci sono nemmeno passaggi segreti interessanti!”

 

Il ragazzo sbuffò e proseguì, detestava i contrattempi.

 

***

 

Kary si fermò per qualche istante ad osservare la pozione iridescente che ribolliva tra le fiamme vivaci del camino: doveva ammettere che emetteva dei bagliori stupendi.

 

Che bella” osservò.

 

Spera che domattina sia di un bel rosso vino” le rispose immediatamente Piton, smorzando il ritrovato entusiasmo della nostra povera pazzoide adorata.

 

È tornato Potter” interruppe il ritratto di Phineas Nigellus, rientrando nella sua cornice: “È all’entrata dei giardini e a quanto pare ha compagnia dal Ministero”

 

Nessuno è più informato di un quadro. E nessun quadro è informato quanto il ritratto dell’ex preside Nigellus. Non c’era margine di errore in quell’informazione, dovevano senz’altro sbrigarsi.

 

La stanza della ragazza era ben illuminata, Kary non poté non notare la paura che per un attimo balenò negli occhi del professore di Pozioni e quello dovette accorgersene pressoché subito perché mormorò: “Muoviti” e se la portò via di nuovo verso il suo ufficio, senza lasciarle il tempo di dir niente.

 

***

 

Un intero armadio pieno dei più disparati ingredienti si stagliava davanti alla nostra Kary e a Piton, ma lui sembrò andare a colpo sicuro verso alcune boccette, tanto che la ragazza si chiese come fosse possibile memorizzarne la posizione esatta in mezzo a quell’immensità di fiale, scatoline e contenitori di vario genere.

 

L’insegnante prese uno, due, tre oggetti e man mano che li pescava dagli scaffali li passava alla ragazza: Kary sperava davvero che la smettesse, sia perché ad ogni boccetta in più temeva di far cadere tutto, sia perché ogni ingrediente in più da aggiungere significava una possibilità in più di sbagliare qualcosa e mandare all’aria tutto.

 

Ne mancano ancora tanti?” si azzardò a chiedere con voce tremante quando si vide passare il quarto recipiente dal contenuto non meglio identificato.

 

L’insegnante la guardò malissimo e si allungò per prendere un ultimo barattolo, ritraendo poi il braccio rapidamente, con una leggera smorfia di dolore.

 

Si è fatto male? Forse ha allungato troppo il braccio e la ferita di prima...”

 

L’ennesima occhiata glaciale la convinse a porre termine a quella conversazione e ad afferrare l’ultimo oggetto che le veniva dato.

 

Okey, sto zitta...”

 

Piton parve compiaciuto da quell’ultima frase, ma aggiunse comunque: “Non è niente, non c’è tempo per una sciocchezza del genere, e comunque tu non potresti fare proprio niente”.

 

D’accordo” si arrese Kary a malincuore: “Che devo fare con questi cosi?”

 

Quei cosi potrebbero salvarti la pelle” ci tenne a precisare il cupo professore, facendo poi apparire un piccolo pezzo di pergamena e andandosi a sedere alla scrivania: “Ti scrivo tutto quello che devi fare, seguilo alla lettera e forse abbiamo una possibilità”

 

Che palle” pensò la nostra streghetta tra sé e sé: “Adesso Voldemort conquista il mondo e daranno tutti la colpa a me, me lo sento! E poi guarda questo! Siamo qui da soli e non mi degna di uno sguardo, lui e le sue stupide priorità! Se questo fosse un film a quest’ora ci staremmo sbaciucchiando da tempo in barba alle priorità, uffi!!!”

 

Ti vedo distratta” sibilò Piton sollevando appena lo sguardo dal suo lavoro: “Perché invece di perdere tempo non vieni qui a vedere se è tutto chiaro?!”

 

Sì, professore”

 

Kary si avvicinò un po’ svogliatamente al suo professore preferito e lesse le poche righe d’inchiostro, scritte con una calligrafia piccola e ordinata: ogni azione era spiegata bene e in breve, quale ingrediente aggiungere, in che verso mescolare e per quanto tempo; inoltre, accanto ai nomi Piton annotava un piccolo numero che riportava poi sulle etichette delle fiale, di modo che la ragazza non potesse confondersi.

 

Persino tu dovresti farcela”

 

Viva la gentilezza...”

 

Mentre l’uomo continuava a scrivere velocemente sulla pergamena, Kary gli rimase appollaiata di fianco, immersa nei suoi pensieri su di lui e su quanto fosse bello, finché un leggero ‘plic’ non si affiancò al rumore della piuma che raschiava sul foglio, distraendola.

Piton non parve interessato al rumore, o forse non se ne accorse affatto, ma la ragazza incuriosita spostò lo sguardo alla ricerca della causa di quel lievissimo suono che cominciava a ripetersi ritmicamente, seppur ad una velocità molto ridotta, fino a rendersi conto che proveniva dalla manica destra della veste del suo adorato insegnante.

 

Ma che schifo!” si lasciò sfuggire Kary: “È tutta zuppa di sangue!”

 

L’uomo la ignorò ancora una volta, ma qualcosa di inaspettato stava per succedere: la ragazza non sapeva cosa le stava prendendo, gli prese il braccio, con un movimento deciso ma non brusco, facendogli lasciare improvvisamente la presa sulla piuma e attirandolo leggermente a sé, poi alzò la manica e passò le mani su tutta la lunghezza del taglio. Un leggero candore illuminò per un attimo la stanza fredda e man mano che le mani della ragazza la sfioravano, la ferita spariva, fino ad estinguersi del tutto.

 

***

 

Oh, no!” esclamò Xander non appena lui ed Ally ebbero raggiunto l’Atrio: “È tornato Potter!”

 

I due ragazzi si immobilizzarono dietro un angolo e osservarono cautamente il padre di Harry rientrare nella scuola, portandosi dietro alcuni uomini che i due amici non riuscirono a riconoscere.

 

Non possiamo passare finché stanno lì” osservò immediatamente il ragazzo: “Sentiamo che dicono...”

 

Non c’è tempo!!!” ribatté Ally: “Saranno del Ministero, non possiamo farli scendere ai sotterranei, troveranno Kary con Piton e sarà un disastro!”

 

Ma dai” tentò di minimizzare l’altro: “Non siamo nemmeno sicuri che sia con Piton...”

 

I due si fissarono per un attimo e inarcarono le sopracciglia con aria scettica: era praticamente certo che la loro amica fosse con Piton, avere dubbi era quantomeno superfluo, ormai la conoscevano troppo bene.

 

***

 

Piton la fissava esterrefatto, ma dei due quella più stranita era senz’altro la ragazza.

 

I-io...” mormorò dopo qualche attimo di sbigottimento Kary: “C-come ho fatto?”

 

Stavo per farti la stessa domanda...” ribatté il pozionista senza smettere un secondo di fissarla: “Quel taglio era il risultato di un incantesimo dell’Oscuro Signore, persino io avrei impiegato giorni per farlo guarire... Persino Silente...”

 

Ma io non lo so” biascicò Kary: “Non lo so come ho fatto! Cioè... Lo sapevo... L’ho fatto d’istinto... È... È stato facile!”

 

L’insegnante sembrò ponderare le parole della strega molto attentamente, lasciandola lì a bocca aperta, poi si decise a parlare.


“Forse davvero potete farcela” mormorò: “Tu e i tuoi amici squinternati avete davvero qualcosa in più, c’era da immaginarselo... Se vuoi un consiglio, credo che Silente adesso vi debba davvero delle spiegazioni”

 

Lo penso anch’io” asserì Kary: “Le cose quadrano sempre meno...”

 

La ragazza abbassò lo sguardo e rimase in silenzio a fissare le mattonelle umide del pavimento: cosa stava succedendo? Magia, spie, battaglie e ora questo... Fino a qualche giorno prima era solo una ragazza normale, coi suoi amici, la sua passione per il fantasy e ora invece si ritrovava con un intero Mondo Magico da salvare.

 

Non era più sicura che fosse divertente, forse questa cosa era andata troppo oltre, la scoperta di questo suo strano potere sembrava averle aperto improvvisamente gli occhi.

 

Che succede, ragazzina?”

 

Pensavamo fosse un gioco” disse piano la nostra amata protagonista: “Quando siamo venuti qui. Ci sembrava solo un bel sogno...”

 

Siete stati sciocchi, sì” fu d’accordo Piton: “Ma immagino che fosse previsto anche questo, Silente sa manipolare bene le sue pedine, è naturale che abbia cercato di minimizzare i rischi, approfittando del vostro entusiasmo. Ad ogni modo voi tre siete una speranza, ci dev’essere qualcosa di speciale, non mi stupirei se ci fosse addirittura una profezia o qualcosa di simile”

 

Kary non accennò neppure ad alzare lo sguardo.

 

Non sono sicura che questo sogno mi piaccia...” disse: “Forse voglio svegliarmi...”

 

Aveva le lacrime agli occhi, questa situazione le era decisamente sfuggita di mano e ora quello che poteva succedere le faceva paura.

 

***

 

Va bene” disse Xander: “Dobbiamo trovare un diversivo. Uno di noi li distrae e l’altro...”

 

Ce l’ho io il vostro diversivo” si intromise una voce alle loro spalle: “Voi due uscite da questa sottospecie di nascondiglio correndo e urlate che c’è un Mangiamorte, nel frattempo io corro ad avvisare quei due che stanno arrivando gli uomini del Ministero”

 

Bellatrix, a cui la mania di comparire alle spalle della gente sembrava non essere ancora passata, non sembrava affatto disposta a starsene in disparte e anzi pareva pronta all’azione, tanto che i due ragazzi non trovarono niente da ridire: era un piano perfetto, non faceva una piega.

 

D’accordo” asserirono Ally e Xander all’unisono: “Ci pensiamo noi”

 

Detto fatto i due corsero verso Potter con l’espressione più sconvolta che riuscirono a trovare e appena furono davanti a Ramoso si misero ad urlare.

 

UN MANGIAMORTE!!!” gridò Ally: “L’ABBIAMO VISTO! AL TERZO PIANO!!!”

 

Sì, sicuramente è un infiltrato!” rincarò Xander: “Dobbiamo fermarlo!”

 

Inutile dire che il famigerato eroismo dei Potter non si smentì.

 

Fateci strada, ragazzi, presto!” esclamò James seguito a ruota dagli Auror: “Lo prenderemo!”

 

Che stupidi i Grifondoro” pensò Xander correndo su per le scale, osservando con la coda dell’occhio l’ombra della signora Lestrange sparire dietro l’angolo e scendere veloce verso i sotterranei.

 

***

 

Se non te la senti vattene”

 

La voce di Piton riecheggiò gelida per la stanza e la ragazza non sapeva se era più freddo il suo tono di voce oppure il pavimento.

 

Dico sul serio” proseguì l’uomo: “Nessuno può obbligarti, se non ti importa delle conseguenze fuggi”

 

Io adoro questo mondo” rispose finalmente Kary prendendo il coraggio a due mani: “Ho sempre sognato tutto questo... Di andare via, di essere speciale... Di incontrare... Bè, di incontrare tutti voi”

 

Di incontrare lui.

 

Aveva sempre sognato di incontrare lui! Che le stava prendendo? Si sarebbe data volentieri due schiaffi, eppure non poteva farci proprio niente...

 

Ho paura... Professore, io ho paura”

 

Non pensavo che l’avrei mai detto, Jones” rispose a mezza voce l’uomo: “Ma nutro una discreta fiducia in te”

 

Finalmente la ragazza sgranò gli occhi e alzò la testa, non poteva credere a quello che aveva sentito, in quel momento le sembrava la frase più bella del mondo.

 

Il tempo si era come fermato, si guardavano negli occhi senza più dire niente, come se tutto fosse perfetto così, perfetto nella sua totale imperfezione.

 

Per Kary non c’erano più lotte, non c’era più paura, non c’era più bene o male... C’erano solo quegli occhi neri in cui perdersi.

 

Così vicini...”

 

Forse i due non se ne resero conto, forse invece se ne resero conto benissimo e fecero finta di niente mentre si avvicinavano lentamente.

 

Fino a sentire il respiro dell’altro sulla propria pelle... Fino a...

 

***

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Capitolo 18
*** Senza Piton. ***


Ciao a tutti! Un capitolo un po' cupo, mi spiace, ma ogni storia deve avere i suoi capitoli cupi tristi e melnsi, no? ù.ù Spero apprezzerete :3 Ah, avete notato la puntualità? :3 Come sono brava, nonostante le mille peripezie che caratterizzano le mie giornate ù.ù Grazie a tutti i nuovi lettori, grazie a quelli che mi seguono da sempre, a quelli che si sono aggiunti man mano, a quelli che recensiscono e a quelli che leggono soltanto (che però potrebbero anche recensire, eh! ù.ù) <3 Buona lettura!


***

 

Una porta aperta di scatto ruppe l’incanto di quel momento ed una Bellatrix esterrefatta e lievemente affannata si trovò davanti una scena che mai nella vita avrebbe pensato di poter anche solo immaginare.

 

Piton e la nostra pazzoide si immobilizzarono e sembrarono rendersi conto solo in quel momento della vicinanza dei loro volti; in un attimo si scansarono, rossi d’imbarazzo.

 

Stanno baciand... Cioè... Stanno arrivando” riuscì a dire la Lestrange dopo un attimo di smarrimento.

 

L’insegnante scattò in piedi e diede con ben poco garbo il piccolo foglietto di pergamena alla ragazza, poi le porse la sua bacchetta e quella che appariva come una scatola in legno scuro, presa da un cassetto della scrivania.

 

Kary era ancora del tutto stordita e prese gli oggetti che le venivano offerti senza battere ciglio, mentre una sola, semplice frase riecheggiava nella sua mente...

 

C’è mancato tanto così, maledizione!!!”

 

***

 

Dobbiamo muoverci” precisò Bellatrix: “I tuoi due amichetti li tengono impegnati, ma non durerà a lungo”

 

Kary annuiva con convinzione anche se la sua mente era ancora in parte altrove, tanto che impiegò qualche secondo per notare veramente di avere qualcosa in mano.

 

Bella, dammi una mano” mormorò Piton mentre riponeva in una seconda scatola gli ingredienti per la pozione: “Portali nella stanza della ragazza e poi vai, non devono trovarti qui”

 

Subito”

 

Non appena la Lestrange fu nuovamente uscita, la nostra protagonista si azzardò a domandare: “Perché mi lascia la bacchetta? E questa roba di legno cosa...?”

 

Se trovano la mia bacchetta di certo la spezzeranno, gradirei non accadesse, dirò loro di averla perduta stanotte, mentre il contenuto della scatola non ti riguarda, è chiusa a chiave, voglio solo che rimanga integra”

 

D’accordo ma...”

 

Niente ma, Jones!” la zittì l’uomo: “Vai nella tua stanza, nascondi tutta questa roba e chiuditi dentro, qualsiasi cosa succeda”

 

No, aspetti, io...”

 

Muoviti, ragazzina!” esclamò la signora Lestrange, evidentemente poco disposta ad abbandonare i sotterranei: “Vieni con me o ci vedranno!”

 

Un rumore di passi rapidi e sempre più vicini echeggiò per i corridoi, facendo rabbrividire più che mai tutti e tre; Bellatrix lanciò un’ultima occhiata al pozionista che le fece un lieve cenno di assenso, poi prese la ragazza per un braccio e corse dritta su per le scale, entrando nella stanza di Kary appena in tempo e chiudendosi la porta alle spalle.

 

Non fiatare” la ammonì Bella prima che la nostra eroina combinasse qualche disastro: “Lui sa come tirarsi fuori dai guai”

 

Accasciate con la testa poggiata contro la porta, le due trattennero il respiro sentendo il rumore di parecchie persone che scendevano le scale, superando la loro altezza in direzione dell’ufficio di Pozioni; rimasero in attesa fin quando la voce di James Potter non si distinse nel silenzio, accompagnata da una seconda che Kary non riconobbe.

 

È Caramell” spiegò pianissimo la donna: “Sono Auror del Ministero”

 

Per ordine del Ministero della Magia” stava infatti dicendo la voce: “Ti ordino di seguirci, in attesa di processo per alto tradimento e spionaggio sarai condotto nel carcere di massima sicurezza di Azkaban”

 

Non solo Kary, ma anche Bellatrix e i quadri della stanza parvero sconvolti da quelle parole.

 

Devo avvertire Silente” bofonchiò il ritratto di Nigellus, precipitandosi fuori dalla sua cornice: “È inaudito!”

 

Non si udì alcuna replica dalla voce dell’insegnante e Kary non sapeva proprio che fare: l’ex Mangiamorte la teneva stretta per un braccio, del tutto intenzionata a non permetterle sciocchezze, ma quando sentì i passi nuovamente davanti alla sua porta ebbe lo stesso l’impulso di alzarsi e fu prontamente trattenuta a terra dalla donna.

 

Non essere idiota!” l’ammonì: “Manderai alle ortiche ogni cosa!”

 

***

 

Non me ne frega un accidente!”

 

Importa a lui!” sibilò la Lestrange, furibonda, mentre stringeva la presa sul braccio della ragazza talmente tanto da farle male: “Se davvero ti importa come dici, completa quella dannata pozione e dimostra che è innocente!”

 

I passi si facevano velocemente lontani e a sentire quelle parole Kary si accasciò alla porta senza più lottare, mentre qualche lacrima senza controllo le rigava il viso.

 

Io non posso lasciarlo andare” singhiozzò disperata, graffiando il legno con le unghie: “Non posso non fare niente!”

 

Smettila di frignare!” si impose la donna a voce bassa ma minacciosa come non mai: “Mi vergogno io per la tua debolezza!”

 

I singhiozzi non accennavano a cessare.

 

Ti capisco” disse Bellatrix con tono fermo: “Ma questa è l’unica cosa che puoi fare, intervenire ora non gioverà a nessuno, riesci a capirlo?”

 

Kary annuì, riuscendo finalmente a riprendere il contegno: la tristezza che provava era incalcolabile, una sensazione così schiacciante che temeva davvero le sarebbe scoppiato il cuore da un momento all’altro.

 

Se fai così mi spaventi” proseguì ancora la donna, senza il minimo accenno di sentimenti nella voce: “Sembra ti stia prendendo un infarto”

 

Effettivamente Kary era ancora in iperventilazione e per cercare di calmarsi respirava forte forte, l’idea di vedersi portare via ciò che per anni aveva sperato di incontrare la schiacciava a terra come e più di un macigno.

 

Almeno hai smesso di piangere come una mammoletta”

 

Sì, la finisco, prometto” riuscì a dire la nostra protagonista, cercando di ignorare l’orribile sensazione che l’attanagliava.

 

Benissimo, così possiamo alzarci, raggiungere i tuoi amici e andare da Silente, lui senza dubbio saprà che fare”

 

***

 

Un brusio indistinto si faceva intanto sempre più insistente nel silenzio della stanza ma le due non sembravano essersene accorte, troppo prese da piagnistei e rimproveri; solo quando fecero per alzarsi con l’intenzione di uscire ci fecero caso.

 

Non uscite” borbottò il ritratto di Phineas Nigellus: “Fidatevi, rimanete qui”

 

Perché?” domandò immediatamente la nostra Kary, da sempre curiosa fino all’inverosimile.

 

Per una volta fidati e basta!” ribatté il quadro in tono persino più burbero del solito, ma invano poiché sia la ragazza che la Lestrange si erano alzate all’unisono, con tutta l’intenzione di scoprire da dove proveniva quel rumore: scambiandosi solo un’occhiata spalancarono la porta e se la richiusero alle spalle, poi salirono di corsa la scalinata che dai sotterranei portava al grande Atrio.

 

Bellatrix stava quasi per fermarsi, aveva il timore che qualche Malandrino potesse vederla sbucar fuori e urlasse alla spia, ma non ce ne fu bisogno da tanta era la folla di ragazzi e insegnanti che aveva riempito l’ingresso del castello.

 

***

 

Kary!” urlò Xander non appena riuscì a distinguere la figura dell’amica: “Che diamine è successo?!”

 

Lo chiedo io a te” ribatté la ragazza mentre i suoi due amici le si avvicinavano arrancando tra la folla: “Perché c’è tutta questa gente?”

 

Non ne ho idea” Xander scosse la testa, odiava non sapere, di solito era Kary quella che lo informava: “Abbiamo tenuto lontani Potter e Black per darti tempo, quando hanno mangiato la foglia gli abbiamo dato un paio di minuti di vantaggio e poi siamo tornati qui di corsa anche noi ma già si accalcava gente”

 

Oh no” si lasciò sfuggire la Lestrange, che non aveva perso tempo e si era fatta spazio nella calca; per un istante sembrò mancarle il respiro.

 

Che?” domandò Kary avvicinandosi e guardando gli altri due con fare interrogativo.

 

Nulla, nulla” fu l’immediata risposta della donna, che la prese saldamente per mano, decisa a riportarsela indietro: “Torniamo da Narcissa, è più sicur--”

 

Ma Kary non l’ascoltava. Tra le teste sembrava essersi aperto un varco, immediatamente richiuso ma sufficiente perché sia la ragazza che gli altri due comprendessero ogni cosa: al centro dell’Atrio, là dove la folla si faceva da parte, stavano Potter, Black, il Ministero della Magia e alcuni Auror, uno dei quali reggeva una magica catena che sembrava risplendere di luce propria e che finiva stretta ai polsi del professore di Pozioni.

 

Resta qui” provò a dire Bellatrix, voltandosi di scatto per guardare la ragazza, ma nell’impeto del movimento le mollò la mano per una frazione di secondo: l’ex Mangiamorte non ebbe neanche il tempo di realizzare l’errore fatto, che la sua pseudo protetta già filava tra i ragazzi accalcati, facendosi strada senza ritegno a colpi di bacchetta e gomitate nei fianchi.

 

Maledizione!” sbottò la donna, fiondandosi all’inseguimento, mentre Xander e Ally si arrampicavano sulla base di una statua per riuscire ad avere un minimo di visuale in più.

 

***

 

Dopo un tempo che le sembrò interminabile la nostra fanwriter raggiunse la pool position e lì rimase come pietrificata: lo sguardo gelido del suo tesssoro trapassava da parte a parte chiunque lo osservava con disprezzo e sospetto, ma niente poteva nascondere l’ansia che vi si celava dietro. Quando alla fine la vide cambiò del tutto espressione, era inequivocabile quello che i suoi occhi neri volevano dirle: “Resta lì”

 

Ma come faceva a rimanere lì?! Era combattuta, il suo cervello si arrovellava per trovare una soluzione immediata e più falliva nell’intento più si struggeva e continuava a provare, in un circolo senza uscita che come unico risultato le impediva di formulare veri e propri pensieri lucidi.

 

Severus Tobias Piton” parlò Caramell sovrastando la folla con la voce amplificata dalla magia: “Accusato di altro tradimento e spionaggio, verrà portato in attesa di regolare processo alla prigione di massima sicurezza di Azkaban”

 

Un mormorio di assenso si fece strada ed echeggiò non solo nello spazio, ma anche e soprattutto nella mente della ragazza, che non poteva reggere quella frase una seconda volta e si lasciò scappare un urlo, gettandosi in avanti con tutta l’intenzione di fare qualcosa.

 

***

 

Non un suono le uscì dalla bocca e la sua spinta fu prontamente frenata dalla signora Lestrange, arrivata appena in tempo a salvare la situazione: la prese dalla vita e se la tirò indietro, facendole quasi cadere entrambe pur di non permetterle una simile stupidaggine.

 

Non provarci mai più o ti lascio muta a vita!” la minacciò: “Sei una stupida ragazzina!”

 

Un sospiro rassegnato ma sentito uscì dalle labbra sottili di Piton, forse l’unico ad essersi accorto della scena.

 

Consegnatemi la bacchetta” proseguiva intanto il Ministro con aria solenne, ma senza ottenere alcuna risposta dai suoi Auror.

 

Non l’abbiamo trovata” si azzardò uno degli uomini alla fine: “Non l’aveva addosso”

 

L’ho perduta” disse in tono piatto l’insegnante: “Stanotte”

 

Sarà da verificare” asserì Caramell zittendolo bruscamente: “Controlleremo in ogni luogo dei sotterranei e se sarai scoperto a mentire la tua posizione si aggraverà, stanne certo”

 

Non un suono; Piton si limitò a fissarlo con sdegno mentre il massiccio portone del castello si apriva per permettere al gruppo di Auror e compagnia di uscire.

 

Veniamo con voi” si accodarono i due Malandrini in coro.

 

Solo quando il portone si richiuse e la folla cominciò a diradarsi, la presa di Bellatrix si allentò e la strega restituì con un colpo di bacchetta la voce ad una Kary a dir poco fuori di sé.

 

***

 

Fred! George!” esclamò Ally balzando giù dalla sua postazione: “Finalmente!”

 

Ally!” esclamarono i due in perfetta sincronia: “Non ti vedevamo più! Ci hai fatti morire di paura!”

 

Mi spiace” si giustificò la ragazza: “Dovevo assolutamente trovare Kary”

 

I due gemelli parvero inteneriti: com’era buona la loro Ally, e com’era coraggiosa ad avventurarsi fuori dalla Torre senza dire niente, sgattaiolando proprio come avrebbero fatto loro in circostanze analoghe!

 

Devo raccontarvi una cosa incredibile!” continuò la nostra ragazza, esaltatissima: “Sono stata incredibile, non ci credereste a quello che ho fatto!”

 

Ci racconti dopo!” propose Fred.


“Ora Silente vuole vedere te e i tuoi due amici” gli fece eco George: “Vi portiamo al suo ufficio se volete!”

 

Xander, che aveva sentito tutto a poca distanza, si fece ovviamente avanti, più che convinto che vedere il preside fosse una decisione oltremodo saggia, delle spiegazioni a questo punto erano obbligatorie, la situazione precipitava rapidamente!

 

Dov’è Kary?” domandarono i due Weasley: “L’avete trovata?”

 

***

 

Ma come hai potuto?!?” stava intanto urlando la nostra pazzoide preferita, divincolandosi e spingendo via una irritatissima Bella: “Cosa ti è saltato in mente?! Dovevo--”

 

COSA?!” urlò la strega perdendo definitivamente il controllo di sé: “Dovevi cosa?! Dovevi fare qualcosa di stupido? Bè ci stavi riuscendo! Pensi che io sia felice della cosa? Mi vedi molto gioiosa?!”

 

Oh, eccola” disse senza scomporsi Xander: “Sta solo urlando contro una potenziale pazza omicida, tipico di lei”

 

Lo so che era stupido!” ribatteva intanto Kary di rimando: “Ma anche non fare niente è stato stupido!”

 

Silente vuole vederci” tentò Ally non appena l’amica fu abbastanza vicina: “Subito”

 

Non me ne frega un accidente di Sil--”

 

Kary fece una pausa, poi proseguì con tono totalmente mutato: “Sì, Silente! Andiamo da Silente, lui deve sapere, lui farà qualcosa!”

 

Lui non farà niente” la disilluse l’ex Mangiamorte: “Lo sai che non farà niente”

 

Almeno saprò chi incolpare”

 

***

 

Accomodatevi” li accolse uno stanchissimo Silente, appena varcata la soglia dell’ufficio del preside. I tre non se lo fecero ripetere, avanzarono tra le mille chincaglierie e gli innumerevoli mobili di legno, d’argento, di marmo... Quell’ufficio, illuminato dalla luce magica, faceva un’impressione totalmente diversa rispetto a quando vi erano entrati col sole fioco tipico degli inverni scozzesi: ogni cosa sembrava risplendere, i colori dei dipinti e dei monili risaltavano in tutto il loro splendore, tanto che persino Kary, da sempre la più amante dell’arte, rimase per un attimo a bocca aperta nonostante tutti i pensieri che le affollavano la mente.

 

Raccontatemi cos’è successo” continuò l’anziano preside, abbassando lo sguardo con aria mesta: “Dall’inizio”

 

Lei non era con l’Ordine?” chiese stupefatto Xander: “Dov’era?!”

 

Raccontatemi” ripeté Silente senza dare una risposta al ragazzo; ma mentre lui e Ally si fissavano stupefatti, Kary non gli staccava gli occhi di dosso, la sua espressione era impassibile.

 

Lui c’era” disse ad un tratto la nostra fanwriter, interrompendo sul nascere l’amico che aveva già le labbra dischiuse, pronto a iniziare il racconto, e continuando a fissare il preside dritto negli occhi turchini: “Piton ha detto che c’era, che era con l’Ordine”

 

Questo è vero” asserì infine il preside: “Ma ciò non toglie che vorrei sentire la vostra versione dei fatti, non ero nella scuola, come giustamente si evince anche dalle parole della signorina Jones, quindi ci tengo ad avere un altro punto di vista su ciò che mi sono perso”

 

I Mangiamorte hanno attaccato il castello” cominciò serio Xander: “Ma l’attacco è rimasto circoscritto ai giardini, immagino che gli Auror di guardia ai confini, o qualche Incantesimo di Protezione li abbia trattenuti a sufficienza da poter dare l’allarme”

 

Coi gemelli abbiamo deciso di barricare la Torre Sud” continuò Ally: “Non sappiamo cos’è successo alle altre Case, comunque penso che gli allievi stiano tutti bene, non credo sia entrato nessuno, noi abbiamo seguito tutta la scena dalle finestre della Sala Comune, poi quando i membri dell’Ordine sono rientrati abbiamo approfittato del suo Patronus per sgattaiolare via e cercare Kary”

 

E tu, miss Jones, dov’eri?”

 

Io ero in punizione, quindi non ho potuto seguire il suo consiglio di restare nella mia stanza” rispose prontamente Kary, senza nessun accenno di emozione. Paradossalmente, passato il momento di disperazione, riusciva a riacquistare subito lucidità e in quel momento le premeva solo di rimettere le cose a posto e riportare il suo insegnante preferito dritto al suo posto a Hogwarts.

 

Quando ho visto le luci in giardino volevo raggiungere i miei amici, pensavo sarebbe stato più saggio piuttosto che rimanere nei sotterranei, ma la signora Lestrange è venuta a prendermi e mi ha portato alla Stanza delle Necessità finché la situazione non si è calmata, dopodiché mi ha accompagnato nella mia stanza ed è rimasta con me”

 

È stato piuttosto gentile da parte sua” mormorò benevolo il direttore, lanciandole un’occhiata di sbieco, attraverso le lenti degli occhiali: “Insolito, non trovi?”

 

Può darsi” ribatté la ragazza con noncuranza: “Ma è piuttosto gentile con me, evidentemente sono fortunata”

 

È tutto?” incalzò Silente: “Fortuna?”

 

Può darsi che ci sia dell’altro” continuò Kary, più che disposta a seguire il gioco del preside, se l’avesse condotta ad una soluzione al suo problema: “Può darsi, per ipotesi, che Piton le avesse chiesto di tenermi d’occhio, sapendo che ero in giro per la scuola”

 

Per ipotesi” ripeté l’uomo con un sorriso, fingendo di ponderare la cosa: “Ipotesi interessante, miss Jones, continua”

 

Quando l’abbiamo sentito rientrare siamo corse entrambe da lui. Ci ha detto che l’Oscuro vi ha colti di sorpresa, che ci dev’essere una spia per forza”

 

Silente annuì tristemente, sapeva dove la ragazza voleva arrivare.

 

Signor preside, non è lui la spia, lei lo sa!”

 

Ma è ovvio che non è lui!” borbottò Xander: “È una cosa ridicola!”

 

Ally non era convinta, non le piaceva Piton, e neanche Bellatrix, chi glielo diceva che davvero non era lui la spia? Ma non osò dir nulla, conosceva la sua amica e non poteva non darle appoggio in quel momento.

 

Deve fare qualcosa!” esclamò Kary, di nuovo rabbiosa: “Lei deve. Lei può!”

 

No, miss Jones, io non posso” lo sguardo del mago era basso: “Io ho piena fiducia in Severus, ma non posso. L’attacco di oggi era una mera presa in giro”

 

Che vuole dire?” domandò Ally ridestandosi dai suoi pensieri.

 

Si sono ritirati, sono rimasti nei giardini” proseguì Silente: “Era tutto voluto e controllato da Lord Voldemort, vuole solo dimostrarci che ci tiene in pugno, sta giocando con noi come con delle bambole di pezza. Noi volevamo coglierlo di sorpresa, ci ha fatto vedere che era lui a poter sorprendere noi in qualunque momento e non viceversa”

 

In quel mentre si udì un fragore provenire da fuori l’ufficio e pochi istanti dopo bussarono alla porta: era Lily Potter, ancora sporca e livida per la battaglia appena combattuta, i capelli rossi scompigliati che le ricadevano disordinatamente sulle spalle.

 

Perdonami Albus” disse la donna: “Gli Auror. Mettono a soqquadro i sotterranei, distruggono tutto!”

 

Gli occhi di Silente ebbero uno strano guizzo, Kary sapeva cosa stava pensando, ma tacque.

 

Oh Albus” proseguì la signora Potter: “Mi dispiace tanto... James, Sirius... Lo sai, ho provato a fermarli, anche Remus!”

 

Non è colpa tua” la rassicurò il preside: “Severus è l’ovvio sospettato, anche lui ne era consapevole, troveremo un modo”

 

Oh Albus...”

 

Piuttosto” interruppe il mago: “Qualcuno deve fermare quello scempio nei sotterranei”

 

È tardi, Albus” rispose rassegnata Lily: “Quando me ne sono accorta non c’era più una sola ampolla intera, né un mobile al suo posto, gli uomini del Ministero hanno distrutto tutto”

 

E la bacchetta?”

 

Non l’hanno trovata”

 

Kary trasse un respiro profondo, questo voleva dire che non erano entrati nella sua stanza.

 

Vai a riposarti, Lily, vai pure. E andate anche voi tre, è una notte triste questa”

 

La nostra giovane strega avrebbe volentieri informato il preside che la pozione che tanto gli stava a cuore era ancora sana e salva, ma non si fidava: se qualcuno scopriva la loro ultima carta, davvero erano finiti, doveva aspettare.

Quando finalmente la moglie di Ramoso uscì, Kary si alzò dalla sua poltrona, ignorando le occhiate interrogative degli altri e facendo loro segno di restare dov’erano. Aprì la porta dell’ufficio e sbirciò fuori: c’era solo un vecchio secchio rovesciato, forse la ragione per cui Lily aveva fatto tanto trambusto arrivando.

 

Muffliato” pensò richiudendosi la porta alle spalle e tornando a sedersi.

 

Direi che siamo soli” proseguì, rivolta al preside: “Ce l’ho io. Lei sa cosa intendo”

 

Silente parve ritrovare la speranza che per alcuni istanti aveva abbandonato i suoi occhi, poi aggiunse: “Benedetto Severus! Sai cosa fare?”

 

Me l’ha spiegato, sì”

 

Io non ci sto capendo un accidente!” ribatté Xander, totalmente infastidito: “Adesso mi spiegate e poi ce ne andiamo tutti a dormire!”

 

In effetti” si intromise Ally: “Anche io non ci sto capendo niente... Cos’è che hai tu?”

 

La chiave di tutto”

 

In breve il preside raccontò ai due amici allo scuro di tutto di Nagini, degli Horcrux e della pozione, poi aggiunse: “Voi tre avete qualcosa di speciale, solo voi tre potete riuscirci”

 

Sia Ally che Kary erano indecise sul raccontare o meno ciò che gli era successo, ma entrambe alla fine decisero di tacere, dopotutto poteva anche essere stato solo un caso.

 

Un po’ di fortuna non basta a proclamarsi veggenti” pensò una.

 

Poteva essere semplicemente un incantesimo reso potente dalla situazione, dalla tensione” pensò l’altra.

 

Insomma le due amiche senza saperlo presero all’unisono la decisione che non valeva la pena di scomodare il preside per cose tanto sciocche, mentre Xander pensava a tutt’altro con non poca preoccupazione.

 

***

 

Ovviamente” cominciò ad un tratto il ragazzo, rompendo il silenzio pensieroso che si era creato: “Non dovremo davvero combattere l’Oscuro, non è vero? Insomma, avremo un ruolo, certo, ma non può di sicuro aspettarsi che dal nulla diventiamo più forti di Lei-Sa-Chi!”

 

Non è ancora il momento, signor Selwyn” concluse Silente senza degnarlo di una risposta: “Non tutto deve essere ancora svelato, domattina vi riposerete, ormai è l’alba, mentre dopo pranzo Bellatrix Lestrange terrà una lezione importante per voi”

 

E Piton?”

 

Kary era scattata in piedi: non poteva certo mandarli a letto così!

 

Non può lasciarlo ai Dissennatori!”

 

Di nuovo quella sensazione opprimente di impotenza e tristezza, mista a rancore.

 

Io non ho prove per scagionarlo, miss Jones, Cornelius non mi darà ascolto, se me ne avesse dato non sarebbe venuto qui stanotte. Hai una pozione da completare, se davvero vuoi risolvere qualcosa, occupati di quella”

 

La ragazza non sapeva più che ribattere, la calma del preside la lasciava sempre interdetta, persino quando la leggeva soltanto nei libri: come faceva a non essere furioso? Perché non irrompeva al Ministero? Perché non cercava almeno Potter e Black?

 

Te l’ha chiesto lui di completarla”

 

Touchè.

 

Lo farò. E troverò la spia, quella vera”

 

Troveremo!” ribatté Xander, alzandosi a sua volta: “Domani penseremo a come stanarla! Giusto Ally?”

 

C-certo! Ora però cado dal sonno e i gemelli mi aspettano... Andiamo a letto?”

 

Mi sembra ragionevole, Fleur si starà preoccupando!”

 

***

 

Ma mentre i due ragazzi avevano chi li aspettava, Kary si ritrovò sola nella sua stanza, dove nessuna distrazione impediva più alla tristezza di sopraffarla.

 

Non vorrai piangerci dentro” le disse però una voce, non appena ebbe aperto la porta di camera sua: seduta sul suo letto stava ancora Bellatrix, per niente intenzionata a dormire quella notte.

 

Non credo siano affari tuoi” replicò la ragazza: “E ora esci, ho da fare”

 

Lo sai che esploderà...” cantilenò la Lestrange: “Ma se vuoi posso darti una mano, io ti preparo gli ingredienti e tu li aggiungi e mescoli, mi dicono che a tagliare e stufare non sei una cima”

 

Credevo fossi furiosa con me”

 

Capita a tutti di essere stupidi e in fin dei conti non è successo niente, direi che ci sono cose più importanti a cui pensare. Come questa, per esempio”

 

Faceva quello che poteva, ma tagliare pezzi uguali di cose durissime o viscidissime che magari si muovevano pure non era proprio il suo forte, doveva ammetterlo... Quindi che fare?

 

***

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Capitolo 19
*** Del buon vino, una riunione operativa e l'eterna lotta di Xander contro i seccatori acrilici... ***


Buongiorno carissimi! Giornate freddine, eh? Qui a Milano siamo un po' terremotati ultimamente, Xander durante l'ultima scossa mattutina ha visto il letto tremare, ha bofonchiato qualcosa del tipo 'Al diavolo la Lombardia che doveva essere zona non sismica!' e poi si è girato dall'altra parte... Tipico di lui, lo capite anche voi ormai ù.ù Io invece non ne ho sentita manco una, sto pensando di avere qualche problema ò.ò Ma giustifico la cosa col fatto che abito al primo piano, qui non ha tremato proprio niente, nemmeno il gatto se n'è accorto ù.ù
Ad ogni modo, nessun evento apocalittico mi terrà lontana dal Potteraduno che si svolgerà qui a milano il 4 e 5 febbraio! XD Sono più che pronta a sperperare tutti i miei pochi averi ù.ù Vi aggiornerò la settimana prossima sulle compere, Xander è quasi deciso a prendersi un bastone da passeggio/bacchetta come quello di Lucius, vi dico solo questo! ù.ù
Che presentazione luuuuunga XD Metà di voi non staranno già più leggendo... Andate alla storia e ditemi cosa ne pensate, và! ù.ù Abbiamo già cianciato a sufficienza ù.ù

 

***

 

Intanto Ally e Xander erano di nuovo soli, intenti a risalire le scale che li avrebbero lentamente ricondotti alle loro stanze.

 

E se fosse davvero Piton la spia?” azzardò finalmente la strega, approfittando dell’assenza dell’amica: “Chi ci dice che non è lui? È abile, un ex Mangiamorte, senza contare che non mi piace per niente... Non ha sentimenti e Lupin ha detto che la Rowling si serve di Rita Skeeter per sapere i dettagli dei suoi ‘personaggi’, se l’ha dipinto come una spia ci sarà un motivo, no?”

 

Oh, sciocchezze!”

 

Chi ce lo dice?” ribatté ancora Ally.

 

Kary ce lo dice. E Silente”

 

Per la sua fiducia Silente è morto nel libro” gli fece notare la ragazza: “Io preferirei che nella vita vera non morisse nessuno. Specialmente Kary. È troppo innamorata per essere lucida”

 

Forse” asserì Xander: “O forse no”

 

Che vuol dire?!?”

 

Che Kary si fida e francamente anche io, se poi ci sbagliamo... Bè, è ad Azkaban, no? Quindi non potrebbe comunque più fare niente, non trovi? Anche se penso che stanotte abbiamo perso uno dei pochi veramente validi qua dentro”

 

Erano arrivati alla prima stanza, quella di Xander e Fleur, ormai la luce del mattino illuminava la scalinata della Torre, Hogwarts stava per svegliarsi.

 

Forse dovremmo aiutare Kary con tu-sai-cosa” propose sbadigliando la ragazza, anche se non credeva che ne sarebbe stata davvero in grado, le si chiudevano gli occhi.

 

Forse” rispose l’altro: “Ma conoscendola vorrà fare da sola... Hai visto di che umore è, no? E poi penso che sarà già caduta addormentata, non credo sia un lavoro così urgente”

 

Xander non sapeva quanto si sbagliava.

 

***

 

Stai sveglia!” la rimproverò la Lestrange senza alcuna pietà mentre le passava bruscamente una polvere finissima adagiata su un foglietto di pergamena: “Se ti ci addormenti sopra non solo ti bruci, ma la rovescerai!”

 

Lo so” ammise Kary serissima: “Sono solo tanto stanca... Non riesco a stare sveglia tutta la notte!”

 

Io alla tua età passavo la notte a cruciare i Mezzosangue, generazione di rammolliti!”

 

Certo, come no... Se a questo ingrediente non diventa color vino è tutto da buttare”

 

Fantastico” mormorò scettica la donna, mentre tutti gli occhi, a cominciare da quelli della contadina e dell’ex preside Nigellus, erano puntati sul calderone che ribolliva nel camino.

 

Kary rifletté per un attimo sul fatto di essere stata fortunata ad avere Bellatrix quella notte, non sarebbe mai riuscita a completarla da sola, senza le urla della donna si sarebbe senz’altro addormentata prima e il calderone si sarebbe fuso, o il fuoco spento... Ma quello era il momento della verità, la loro unica speranza era di aver fatto tutto nel modo esatto.

 

Che aspetti?” la incalzò la Lestrange al non vederla muoversi: “Forza!”

 

Se ho sbagliato qualcosa... Sarà tutta colpa mia. E se l’ho rovinata? Cosa faremo?”

 

Innanzitutto Piton ti ucciderà” cominciò ad enunciare la donna senza la minima dolcezza: “Poi sarai incolpata della disfatta, e ci costringerai tutti ad inventarci qualcos’altro per vincere questa guerra”

 

Grazie”

 

E poi, cosa non meno importante, ti ucciderò io molto prima che possa farlo Piton. E ora muoviti ad aggiungere!”

 

Profondamente rincuorata dalle parole di conforto (la mano della nostra eroina stava tremando e mancò poco che rovesciasse tutto), Kary riuscì ad aggiungere di botto l’ultimo ingrediente, mescolando poi con cura e aspettandosi l’ennesimo cambio di colore da parte della pozione che in quel momento risplendeva di un bell’azzurro cielo.

 

Lentamente l’intruglio ribollente cominciò a modificarsi, virando da una tonalità di viola all’altra, fino a stabilirsi sul un color mattone.

 

Non è possibile” si lasciò sfuggire Bellatrix, piombando distrutta sul letto dietro di lei: “Dimmi che sta ancora cambiando, ti prego!”

 

Nessuno dei quadri osò dire nulla e una lacrima solitaria, sfuggita al controllo, rigò la guancia della giovane.

 

Ho fallito, Bella” mormorò Kary trattenendosi a stento dal singhiozzare per l’ennesima volta nelle ultime ore: “Come lo dico a Silente? Ho rovinato tutto...”

 

Su, bambina...” la rassicurò la contadina: “C’è sicuramente una soluzione, toglila dal fuoco e vedrai che Silente la saprà sistemare”

 

Fu la signora Black a spostare il calderone in un angolo della stanza con un gesto della bacchetta, la ragazza rimase semplicemente lì, inebetita e distrutta da sonno e tristezza, seduta sullo sgabello di legno davanti al camino.

 

Ho fallito”

 

***

 

Me ne torno nella mia stanza” decretò infine l’ex Mangiamorte, sfoggiando delle occhiaie da far spavento: “Hai un’aria terribile, dormi qualche ora, piccola Mezzosangue”

 

Anche tu hai un’aria terribile, almeno io ho sulla coscienza il Mondo Magico, tu che scusa hai?”

 

Come un automa la nostra Kary si alzò dalla sua postazione e si spiaccicò sul letto, la stanchezza era troppa persino per disperarsi, ci avrebbe pensato più tardi a quello, per la disperazione c’è sempre tempo.

 

Buonanotte” mormorò distrattamente alla strega che era ormai alla porta.

 

Buona...” Bellatrix si interruppe, le era caduto l’occhio su qualcosa di incredibile.

 

È rossa!” urlò senza ritegno: “Rossa! Rosso vino!”

 

CHE?!?”

 

Kary era scattata a sedere, non le serviva più dormire, si sporse fino a poter vedere il contenuto del calderone e poi balzò giù dal letto saltellando.

 

Rossa! Rossa! Sì!!!”

 

Ce l’avete fatta!!!” esclamò la contadina che si stava appisolando, svegliandosi di botto e facendo sobbalzare anche Phineas Nigellus.

 

Già” borbottò l’ex preside: “Chi l’avrebbe mai detto, senz’altro merito della mia pronipote!”

 

Rossa!!!” gli urlò in faccia Kary, senza alcuna intenzione di fermarsi: “E non esplode!!!”

 

Sono soddisfazioni!” asserì Phineas, lasciandosi poi andare ad una risata roca: “Piton sarebbe più che soddisfatto di aver salvato un calderone dalla tua aura malefica!”

 

Sì” rispose Kary con un sorriso, il primo della giornata, un po’ amaro ma anche fiero: “Sarebbe soddisfatto”

 

***

 

Come ci si poteva aspettare, nessuno dei nostri tre protagonisti si presentò a colazione, così come, in realtà, buona parte del corpo docenti: a parte Silente, solo Lupin e Hagrid sembravano essere stati in condizione di presentarsi nella Sala Grande.

 

Remus” domandò con gentilezza il preside: “Per favore, scendi nei sotterranei e va a vedere come sta la ragazza, sarà scossa, so che non era con gli altri due nella Torre stanotte, dev’essere stato più difficile... Dille che ti mando io”

 

Ma certo Albus”

 

***

 

Kary aveva continuato a festeggiare con la Lestrange fino quasi alle sette di mattino, poi la strega si era congedata e la nostra protagonista era caduta in un sonno profondo e senza sogni. Com’era prevedibile ci mise non poco tempo a rendersi conto che le stavano bussando alla porta e che no, non era tutto parte di un sogno, figuratevi quanto ci mise poi a sollevarsi dal letto per andare ad aprire! (Lupin sarà stato ormai in età pensionabile, conoscendoti! -.- n.d./Tutti) (La cosa buona di voi è che almeno nelle scene serie state zitti! ù.ù n.d./Autrice)

 

Per un istante, un solo folle istante di dormiveglia, la ragazza fu convinta che a quell’ora non poteva essere che Piton, come già altre volte era successo ma, meno di una frazione di secondo dopo, la realtà presentò il suo conto e le tornò in mente ogni cosa accaduta poche ore prima, scioccandola come un fulmine a ciel sereno.

 

Buongiorno professore” disse mestamente quando distinse la figura di Lupin: “Le serve qualcosa?”

 

Mi manda Silente” rispose in tono cordiale Remus: “Si chiedeva come stavi dopo stanotte, se andava tutto bene...”

 

Gli dica che ho dell’ottimo vino per lui, se vorrà degnarmi della sua presenza”

 

La ragazza accennò un sorriso.

 

Gli dica così. E ora mi scusi ma ho davvero tanto sonno...”

 

Lunastorta sorrise benevolo quando la ragazza gli sbadigliò davanti, era stata una lunga nottata per tutti, dopotutto.

 

Dormi pure, riferirò a Silente ciò che mi hai detto”

 

La ringrazio”

 

Kary non aveva mentito, aveva davvero ancora tanto sonno, ma non voleva rimettersi a letto, aveva molte cose da fare, per prima cosa doveva travasare la pozione e nasconderla, non poteva lasciarla lì in bella vista, fosse mai che qualche elfo domestico o quadro chiacchierone la vedesse e parlasse troppo. Per fare ciò doveva ovviamente procurarsi delle ampolle, cosa che la conduceva all’aula di Pozioni, luogo in cui in effetti si sarebbe voluta comunque recare.

 

Forse non dovresti andare” le disse il ritratto di Nigellus: “Ci sarà ben poco di intatto e non credo ti piacerà vederlo”

 

Mi servono le ampolle e non posso allontanarmi troppo da qui”

 

Certo, non ascoltate mai, voi donne!” replicò il quadro, burbero, rivolgendo occhiatacce ampiamente ricambiate a lei e alla contadina: “Come ieri sera! ‘Non andate' ho detto io, ma mi avete forse ascoltato tu e la mia pronipote ingrata? No! Inaudito!!!”

 

Sto bene” replicò pacifica Kary: “Una donna sa cavarsela, ricordatelo, Phineas!”

 

Mphf!” fu l’unica risposta che ottenne.

 

***

 

Xander nel frattempo dormiva della grossa, normalmente era mattiniero ma dopo una nottata del genere persino lui non pensò neppure vagamente di alzarsi per colazione. Fleur, che aveva dormito un po’ di più ma che ormai era sveglia, non voleva lasciare solo il suo Xandèr, così decise di farsi portare la colazione in camera da un elfo e di rimanere a letto per fare una sorpresa al suo cavaliere senza macchia.

 

Il discorso era totalmente diverso per Ally, svegliata di botto dalle risate dei gemelli, intenti a progettare scherzi; si sarebbe volentieri rimessa a dormire ma realizzò in un secondo che se li avesse lasciati scendere da soli a colazione, di certo avrebbero incontrato Angelina, ed era qualcosa che nella mente della ragazza doveva essere impedita a costo della vita... Quella della Johnson, s’intende.

 

Mi lascereste qui tutta sola?” domandò con occhi da cucciolo ai due ragazzi, quasi pronti per la colazione: “Sono tanto stanca, non avete qualcosa da mangiare qui in camera per oggi? Solo noi tre?”

 

Tu che dici Fred?”

 

Non saprei George... Direi che abbiamo ancora parecchie cioccorane!”

 

E zuccotti di zucca!”

 

E pasticche vomitose, ma quelle conviene lasciarle...”

 

...Al loro posto! Ahahah!”

 

***

 

Kary dovette fare molta attenzione per non farsi del male, c’erano vetri e oggetti non meglio identificati ovunque e faticò parecchio a trovare delle ampolle intere con relativi tappi... D’altronde usando un Incantesimo Accio avrebbe fatto disastri, erano oggetti di vetreria delicata, se le fossero arrivati addosso insieme senz’altro si sarebbero rotti, magari provocandole qualche taglio, così dovette frugare a mano in ogni angolo prima dell’aula, poi dell’ufficio.

 

Cos’è che cerchi?” le domandò una voce briosa alle sue spalle: “Vuoi una mano?”

 

La nostra giovane schizzata si girò piano reggendo saldamente le tre ampolle che era riuscita a trovare e si fermò ad osservare da capo a piedi la ragazza che le stava a pochi passi di distanza: aveva i capelli biondi e lunghi, la divisa di Corvonero e due buffi orecchini a forma di ravanelli.

 

Luna Lovegood?” azzardò.

 

Sì, sono io!” rispose allegramente Luna con un ampio sorriso: “E tu sei Kary, vero? Kary Jones!”

 

Già, e ora scusami, sto cercando delle ampolle ma qui è tutto un disastro...”

 

Piuttosto triste, non trovi?”

 

Kary alzò lo sguardo: “Che?”

 

Tutto questo, hanno rotto tutto, quando tornerà Piton sarà furioso, toglierà un mucchio di punti al Grifondoro, credo”

 

Se tornerà” precisò mesta la nostra giovane: “Dicono che è un spia ma non è vero”

 

Oh, io ti credo!” ci tenne a ribattere la biondina: “Piton odia un sacco di persone... E di cose, e di animali, in realtà, ma non credo che sia una spia di Tu-Sai-Chi, sarebbe troppo ovvio, non pensi?”

 

Veramente pensi le cose che hai detto?”

 

Kary si era come illuminata, Luna le era sempre sembrata in gamba, anche nei libri, e le stranezze le hanno tutti, lei non era certo più pazza di tanti altri, solo non aveva voglia di nasconderlo come invece fanno più o meno tutti a questo mondo! Il fatto che qualcuno le credesse era fantastico, magari l’avrebbe aiutata a trovare la spia vera.

 

È stato piuttosto deprimente stanotte, con il Ministro e il resto... Direi umiliante”

 

Già”

 

Tu ci vivi vicino, vero? Stai qui nei sotterranei... A te piaceva?”

 

Kary ebbe un brivido.

 

P-piaceva?”

 

Sì, insomma, ti era simpatico?” chiarì Luna senza capire dove stesse la difficoltà nella sua domanda.

 

È un tipo particolare” si limitò a dire la ragazza: “Non perfetto, ma carismatico”

 

A me sembri cotta” osservò la Corvonero con un sorriso e una lieve risata che scaldò per un attimo quel luogo freddo e desolato.

 

Ma porca miseria” si disse Kary arrossendo di botto: “Possibile che se ne accorgono tutti?!? Dove cavolo è che sbaglio?!”

 

Perché dici questo?” chiese con finta noncuranza: “Perché ti sembro cotta?”

 

Innanzitutto perché sei tutta rossa!” rise la bionda: “E poi per come ne parli e per come ti guardi intorno qui, sembra che lo stai cercando, come dovesse comparire qui da un momento all’altro a rimettere a posto le sue cose!”

 

Ne parlava in modo così allegro... Eppure aveva fatto centro, cavoli! Ci aveva preso in pieno, ma dopotutto se era una Corvonero doveva essere intelligente, c’era da aspettarselo!

 

Può darsi” bofonchiò Kary, prendendo dalle mani di Luna un'altra preziosissima ampolla intera che le veniva porta: “Che gli fossi più affezionata che ad altri”

 

Ho capito” rispose semplicemente l’altra, come se quella fosse stata la risposta più ovvia e completa del mondo: “Io devo andare a Erbologia ora, ma magari possiamo vederci stasera per i fuochi di Capodanno, giù al Lago!”

 

Il Capodanno. Se l’era del tutto scordato! Sarebbero stati belli i fuochi...

 

Ok, magari ci incrociamo!”

 

Fantastico! Ciao ciao!”

 

Ciao Luna...”

 

***

 

Non appena la strana Lunatica Lovegood se ne fu andata saltellando, la nostra Kary raccattò le quattro grandi ampolle intatte che con fatica era riuscita a trovare e le portò nella sua stanza, adagiandole sul letto morbido onde evitare di fare qualche disastro dell’ultimo minuto.

 

Mi sono persa qualcosa?” domandò ai ritratti appena entrata: “Passato qualcuno?”

 

No, neanche un’anima” proclamò orgoglioso l’ex preside: “Nè mago, né elfo domestico. Ho tenuto lontani anche i personaggi degli altri quadri”

 

Grazie mille Phineas!”

 

Il vecchio mago sorrise benevolo, quella ragazza era determinata e stava facendo grandi progressi, come gli altri due d’altronde: in poco tempo la scuola sembrava non avere già più segreti per quei tre, aveva persino sentito dire che il ragazzo del trio si era autoproclamato a capo dei Serpeverde!

 

Non è che ti stai affezionando?” gli disse la contadina con un sorriso malizioso: “Non saranno sentimenti paterni, vecchio mio?”

 

Bah!” ribatté subito Nigellus, senza troppe smancerie: “Sciocchezze, sciocchezze, qui si parla della salvezza di tutti, è naturale che io sia soddisfatto se le cose vanno bene di tanto in tanto!”

 

Basta fare salotto, voi due!” mormorò la streghetta mentre intingeva ad una ad una le ampolle nella pozione, riempiendole di liquido rosso scuro: “Piuttosto pensate a dove posso nascondere tutta questa roba agli elfi, non voglio che qualche spifferone come Dobby ne parli con Potter e compagnia”

 

Dietro alla mia cornice” spiegò la contadina con tono gentile: “Ci sono dei mattoni che nascondono una nicchia abbastanza grande, se li sposti e li appoggi a terra sono certa che ci starà tutto”

 

Sarebbe magnifico!” esultò Kary: “Mentre io sposto tutto, non è che potresti cercare i miei amici? Urge una mini riunione per isolare la vera spia, un incontro di cervelli!”

 

Sissignora!” scherzò la donna nel dipinto, uscendo dalla sua cornice con passo spedito.

 

Fantastico”

 

***

 

Xander stava facendo beatamente colazione con la sua Fleur, anche se ormai mancava poco all’ora di pranzo, quando bussarono alla sua porta. Non ne fu per nulla felice.

 

Uno fa tanta fatica per zittire uccelli e quadri...” borbottò alzandosi col disappunto chiaramente stampato in faccia: “E loro bussano!”

 

Era Ally. O almeno dalla voce sembrava lei, il nostro protagonista si era scordato gli occhiali nella fretta di arrivare alla porta, quindi in verità non vedeva che una sagoma indistinta.

 

Ciao!” salutò la ragazza: “È venuta anche da te la tipa del quadro della stanza di Kary? Dice che vuole vederci giù nei sotterranei…”

 

Quadro? Non so di che stai parlando!”

 

Ma come? Aveva detto che adesso veniva da te…”

 

Un lievissimo dubbio si fece spazio nella mente del ragazzo che, sfoggiando tutta la sua noncuranza, richiamò a sé gli occhiali con la bacchetta e poi buttò l’occhio ai dipinti nella sua stanza: proprio al centro di uno di essi, una contadina vagamente familiare si sbracciava con aria indignata e muoveva la bocca in maniera molto simile ad un pesce, mentre gli altri ritratti la guardavano e scuotevano la testa mestamente…

 

Eh-he!” disse il mago con un sorriso lievemente imbarazzato: “Quel vecchio Incantesimo Silenziatore! Che vecchio volpone che sono, chissà da quanto cercava di disturbarmi!”

 

***

 

Ce ne avete messo di tempo!” borbottò Kary appena i due amici bussarono alla sua porta.

 

Non dirlo a me” si difese prontamente Ally: “Parlane col tuo amico qui, che si diverte ad ammutolire i quadri!”

 

Bè non è certo colpa mia se una notte su due qualche seccatore acrilico tenta di svegliarmi!”

 

Seccatore acrilico?!” sbottò la contadina, che nel frattempo era tornata ad occupare la sua cornice: “Ma io ti--!!!”

 

Finitela tutti!” intervenne la proprietaria della stanza, troppo stanca per sentire le loro discussioni: “Abbiamo cose più importanti… Anche tu, Phineas!”

 

L’ex preside era piegato dalle risate e imitava la contadina che boccheggiava senza voce, suscitando l’ilarità di Xander, che a sua volta si tratteneva a stento dal ridere.

 

Ma che bambini” borbottò ancora Kary: “L’intervallo è finito, tornate in classe, tra poco ai più bravi diamo le caramelle”

 

Tsk” fu l’unica sdegnata risposta che ottenne dal ritratto.

 

Vi ho fatti venire qui” spiegò la ragazza: “Perché urge una riunione, dobbiamo discutere della nostra situazione qui, di quello che è successo stanotte e di come venire fuori da tutto questo pasticcio”

 

Non vedo nessun pasticcio” mormorò tranquillo il ragazzo: “Io ho una bacchetta, una mezza Veela, un esercito di studenti, un preside in pugno…”

 

“…E un Mondo Magico nelle mani” finì per lui Kary: “A questo non ci pensi?”

 

Oh, sciocchezze!” sbottò l’altro: “Non c’è niente di cui preoccuparsi, noi non corriamo nessun pericolo, perché mai dovrebbero mandare proprio noi contro Voldemort?”

 

È questo il punto… E se invece dobbiamo?”

 

E che cosa potremmo mai fare? Ti pare logico?”

 

C’è qualcosa che non quadra” continuò imperterrita Kary, per nulla disposta a cedere alle parole persuasive dell’amico: “Stanotte è successa una cosa”

 

Se è qualcosa di sconcio su Piton, io passo!” esclamò subito Ally, a scanso di equivoci.

 

No, tranquilla” chiarì l’altra andando a controllare che la porta fosse ben chiusa e lanciando un Muffliato per star sicuri: “Però è comunque sconvolgente… Stanotte ho fatto un Incantesimo di Guarigione che, a detta di Piton, neanche Silente sarebbe riuscito a fare”

 

Porca miseria” disse piano Ally: “Anche a me è successa una cosa stranissima, ma mi sembrava una cavolata per dirla a Silente prima, quindi sono stata zitta… Mentre venivamo a cercarti… Era come se prevedessi la strada, sapevo in anticipo se dovevamo fare un altro giro, o se avremmo incontrato qualcuno di pericoloso… Meglio della Cooman!”

 

Non che ci voglia molto” osservò il ragazzo, in realtà un po’ indispettito che a lui non fosse successo ancora nulla di eclatante: “Ma effettivamente queste due vostre notizie assieme complicano un po’ le cose”

 

Già”

 

Qui va a finire che davvero ci tocca salvare il mondo!” continuò imperterrito Xander: “Ma robe da matti, è follia!”

 

Piton mi diceva che forse Silente ha mentito, non ci ha scelti a caso… Ci dev’essere qualcosa sotto, qualche profezia, qualcosa di decisamente losco!”

 

Quindi per quella faccenda del serpente…” rifletté Ally: “Manderanno noi… Non pensate?”

 

Mi sa di sì… Silente deve avere un piano”

 

Silente è pazzo!”

 

Era la tipica frase da Xander, ma era stata Ally a pronunciarla.

 

Quel serpente secondo i libri è enorme!”

 

E velenoso” non mancò di ricordare il ragazzo.

 

E in diretto contatto mentale con Voldemort” terminò Kary: “Insomma una mission impossible, e l’unica cosa che abbiamo è la famigerata voi-sapete-cosa, l’ho finita stanotte con Bellatrix”

 

Nessuno dei due le fece i complimenti per il suo duro lavoro, ma la nostra strega preferita non se la prese, dalle facce dei due amici sapeva benissimo quali pensieri stavano balenando nelle loro menti.

 

Io non voglio farmi mangiare da Nagini!” piagnucolò Ally: “O peggio!”

 

Nessuno di noi lo vuole” asserì il ragazzo con convinzione: “È una cosa da pazzi, non possono certo pretendere di trascinarci in una storia del genere come niente fosse!”

 

Possiamo sempre decidere di andare” fece notare loro Kary, come poche ore prima era stato fatto notare a lei: “Non ci obbliga nessuno”

 

E questa mi sembra l’ipotesi migliore” disse Xander mantenendo un tono pacato: “Prenderò Fleur e…”

 

Lei non verrà mai” gli fece notare l’amica, poi guardò l’altra ragazza e concluse: “E nemmeno i gemelli”

 

Lo so” annuì Ally in tono tristissimo, quasi si sentiva male in tutto quel discorso, così a tentoni si sedette sul letto morbido, cercando di mantenere il sangue freddo: dal primo attacco dei Mangiamorte in una parte di lei si era insinuata la preoccupazione, ma l’aveva sempre repressa e non era sicura di essere ancora pronta ad affrontare un simile argomento.

 

Se andiamo via li tradiremo tutti, non potremo più tornare in questo mondo… Sempre se ci sarà un mondo in cui tornare”

 

Nessuno dei due disse nulla.

 

Sentite” concluse Kary: “Questa è la situazione e direi che è stato utile parlarne, ci pensiamo un po’ su e ognuno deciderà in autonomia quello che vuole fare”

 

Tu hai già deciso, immagino…” mormorò Xander: “Sbaglio?”

 

Non sono sicura più di niente”

 

Forse mentiva, forse una parte di lei aveva già deciso la notte prima che sarebbe rimasta nel mondo a cui sentiva di appartenere da sempre, ma in fin dei conti pensò che era meglio non dire nulla, non voleva condizionare la scelta dei suoi due amici.

 

***

 

Ora il punto due della riunione” proclamò Kary dopo qualche momento di silenzio: “La spia del castello. Dobbiamo trovarla, altrimenti siamo finiti”

 

Giusto!” concordò Xander: “Ormai Potter e compagnia si sentiranno al sicuro, essendosi liberati di Piton, e smetteranno di cercare!”

 

Per l’appunto”

 

E…” azzardò Ally, che non poteva più restare in silenzio: “E se fosse davvero---”

 

L’occhiata di Kary fu raggelante, mentre il ragazzo la fissò con l’espressione di chi intima di tacere a qualcuno che non fa altro che scavarsi la fossa da solo ad ogni sillaba in più.

 

No, cavolo!” sbottò la nostra Ally, rialzandosi in piedi: “Col cavolo che sto zitta! Chi te lo dice che non è davvero Piton?! O Bellatrix! Le hai anche permesso di aiutarti, se sta dalla parte di Tu-Sai-Chi ci hai condannati!”

 

Lei sapeva già della pozione” la fermò l’altra: “È inutile che fai così. E non dobbiamo dimenticare che Voldemort deve averle ucciso il marito o qualcosa di simile, non lo so per certo ma da come ne parlavano Black e Piton…”

 

E se gliel’avessero ucciso gli Auror, il marito?” azzardò ancora Ally: “Cosa ne sai?”


“Il tono con cui ne parla lei” spiegò Kary: “Non lascia dubbi, odia Voldemort con tutta l’anima, nessuno sa fingere così”

 

Bè resta comunque il fatto che potrebbe benissimo essere Piton! Magari ha inventato questa cosa della pozione per farci ammazzare tutti!”

 

Già” ammise Kary: “È possibile”

 

Gli altri due rimasero interdetti: che voleva dire che era possibile?!

 

Il fatto è questo” concluse la ragazza: “Io mi fido. Punto. Se mi sbaglio non verremo a capo di niente, lui è in prigione quindi non potrà comunque fare danni, giusto?”

 

È quello che dicevo anche io” aggiunse Xander, dandole manforte: “Tanto vale cercare un’altra spia, meglio che non fare niente”

 

Avevano vinto, due contro una, Ally non poté che annuire con poca convinzione, poi aggiunse: “Da dove cominciamo?”

 

L’amica le lanciò un’occhiata colma di gratitudine che quasi la mise in imbarazzo.

 

Bè” proseguì dopo un sospiro: “Non posso mica avere sulla coscienza il tuo tesssoro, giusto cocca?”

 

Ovvio! Ad ogni modo dev’essere qualcuno che ha accesso alle informazioni dell’Ordine, qualcuno che può facilmente ascoltare le loro conversazioni, capire i punti deboli… Probabilmente sarà qualcuno di insospettabile, così da essere meno controllato. Pensateci, ogni idea sarà più che gradita”

 

Uh, io ce l’ho!” alzò la mano Ally: “Qualcuno dell’Ordine, accesso alle conversazioni, abile…”

 

Tutti pendevano dalle sue labbra…

 

È Piton” concluse con una smorfia. Ovviamente si beccò più di un’occhiataccia.

 

***

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Capitolo 20
*** Il duello nella radura e la lista degli indiziati. ***


Buonasera! Resoconto del Potteraduno, calcolando che io ci sono andata solo sabato ù.ù Direi in apparenza deludente per quanto riguarda gli stand, uno si immagina chissà cosa e poi alla fine si ritrova con cose più da Capodanno Celtico (altro evento milanese di fine ottobre) piuttosto che di Hp, gli unici stand davvero belli erano quelli delle tre befane, che penso fossero gli organizzatori, vendevano bacchette fatte a mano, libri, mappe del malandrino in miniatura e quant'altro, davvero simpatici! Da sottolineare anche la presenza di gadget autentici della noblecollection! *-* Bellissimi ma costosi e purtroppo non c'erano tutti gli articoli in vendita sul sito... Però c'erano le bellissime monete della Gringott che volevo da due mesi :3 Ho mandato il vecchio Xander a contrattare, si sentiva acido e contrattevole, così ha detto ù.ù Ed effettivamente ho avuto un buon prezzo ^^ Poi mi sono presa un ciondo con un draghetto celtico e una bacchetta meravigliosa :3
Comunque dicevo che a parte gli stand un po' poveri e l'ambiente che risultava vuotino, si sono ripresi moltissimo coi personaggi in costume e la loro simpatia, molto belle le lezioni simulate e i quiz XD Altro da sottolineare?  Che nel complesso è stato molto bello, solo non so quanto valesse la pena per uno che veniva da fuori Milano, visto che anche i doppiatori di Harry e Piton che avrebbero dovuto essere il fiore all'occhiello dell'evento non ci sono stati per la neve :/
In definitiva evento da rifare e se possibile migliorare, anche se di sicuro visti i bei ricordi ci tornerei anche se fosse uguale, mi sono divertita troppo! In un certo senso, voi lo capite, era come arrivare a casa ;)
Ho visto le firme di un sacco di utenti di efp sui cartelloni!!! Ovviamente figurava anche la mia ù.ù

Che si può dire riguardo a questo aggiornamento settimanale? Che sono puntuale come un orologio, che il capitolo è lievemente più corto del solito, ma per un buon motivo: si cercherà la spia, ormai è evidente... Quindi se volete vi lascio indovinare per una settimana e lunedì prossimo svelerò l'arcano :P Voglio vedere quanto sono prevedibile da uno a dieci! XD Sorprendetemi! <3 Buona lettura e.... Recensite!!!

 

***

 

Hai dei buoni amici” osservò Phineas non appena i due ragazzi furono usciti in direzione della Sala Grande: “Tieniteli stretti”

 

Lo so, Phineas. Lo so”

 

***

 

All’ora di pranzo la Sala era notevolmente più affollata rispetto alla colazione, segno che l’attacco del giorno prima non aveva avuto conseguenze di grande intensità, e i nostri tre protagonisti si erano posizionati come al solito al tavolo dei Corvonero assieme a Fleur ed ai gemelli.

 

Hai una faccia terribile, lo sai?” osservò Xander, notando per la prima volta Kary ben illuminata.

 

Non ho chiuso occhio” si giustificò la ragazza: “Te l’ho detto che ho tirato mattina con Bellatrix”

 

Ah, già! Bè ne è valsa la pena!”

 

Speriamo, io intanto muoio dal sonno…”

 

Dormirai un altro giorno” osservò zia Bella, alias la maniaca delle entrate di soppiatto: “Oggi pomeriggio siete tutti e tre impegnati con me”

 

Se ne erano del tutto scordati, cosa diavolo poteva averle detto di fare Silente?

 

Che dobbiamo fare?” si azzardò a domandare Ally, un po’ intimorita dalla donna, senza osare guardarla negli occhi. (Per forza, quella è pazza! ò.ò n.d./Ally)(Anche Kary, eppure non fai tutte quelle storie! -.- n.d./Tutti)

 

Sopravvivere, vi aspetto al campo da Quidditch alle tre” fu la semplice risposta della strega, che se ne andò ghignando con aria molto poco rassicurante. (Okey, avevi ragione ù.ù n.d./Tutti)(Visto?!? XO n.d./Ally)(La piantiamo o no di fare salotto? è.é C’è gente che vorrebbe scrivere, qui! n.d./Autrice)

 

***

 

Alle due e mezza erano già tutti e tre al campo, la faccenda era inquietante… E non solo per il fatto che Kary fosse in orario.

 

Quella pazza ci ammazzerà tutti” bofonchiò Ally, avvolta nel suo mantello invernale: “Fa un freddo cane!”

 

Il dicembre scozzese effettivamente non brillava per il suo tepore.

 

Cosa le salta in mente di farci uscire?!” rincarò Xander, più che deciso a tornare dentro.

 

Vuoi provare a lamentarti?” gli propose scettica Kary, facendo spallucce: “È una donna così comprensiva…”

 

Tsk!”

 

La figura ammantata di Bellatrix Lestrange non si fece attendere, puntualissima scese verso il campo e oltrepassò i nostri tre eroi senza degnarli di uno sguardo.

 

Bene bene” disse non appena ebbe raggiunto il centro del campo: “La battaglia si fa sempre più vicina, come avete visto ormai nessuna notte è tranquilla”

 

E ci voleva lei per dirlo…”

 

Silenzio!” sbottò immediatamente la Lestrange, gli occhi scuri sembravano sul punto di fare scintille e Ally ammutolì: “Non ho tempo da perdere con voi Mezzosangue, ma il vecchiaccio sembra darvi tanta fiducia… Quindi mi sono proposta di verificare quello che sapete fare”

 

Che in altre parole?” osò chiedere Xander, fiutando il pericolo.

 

In altre parole” spiegò l’ex Mangiamorte con un sogghigno appena accennato sulle labbra: “Dovrete vedervela con me. Niente Maledizioni Senza Perdono, questa è da considerarsi l’unica regola”

 

Noi tre contro di te?” ripeté Kary esterrefatta: “Ma sei impazzita? Non abbiamo speranze!”

 

Probabile” fu d’accordo la donna: “Dovete riuscire almeno a bloccarmi, a difendervi, insomma fate qualcosa. Se vi batto io da sola, che speranze pensate di avere?”

 

Ti dico che è pazza” mormorò Ally all’amica, tenendo la voce bassissima: “È solo una scusa per uccidere noi… E il mio Patronus!”

 

Non è che il mondo gira attorno al tuo Patronus!” ribatté Kary disperata: “Non è del tutto normale, okey, ma magari vuole solo aiutare….”

 

Al mio tre” disse la Lestrange senza più aspettare: “Uno… Due…”

 

Al due aveva già scagliato la prima maledizione, sbalzando i ragazzi e facendoli finire a terra.

 

Nessun nemico conterà mai fino a tre” esclamò imperturbabile la donna: “Dovete essere pronti, dovete essere spietati”

 

I tre non fecero neanche in tempo a rialzarsi sulle ginocchia, che un’altra sferzata li risbatté indietro.

 

Ahia” piagnucolò Kary: “Ma ti sei impazzita?!”

 

Le bacchette del nostro trio facevano scintille, ma ogni maledizione che riuscivano a scagliare veniva inesorabilmente parata, mentre i colpi della donna andavano praticamente sempre a segno; provarono a colpirla insieme ma non c’era nulla da fare, l’abilità della Lestrange era tanta e sebbene la strega ci stesse certamente andando molto piano, i nostri protagonisti furono presto stremati senza averle fatto neppure un graffio.

 

Le ossa…” mugolò Ally: “Non ce n’è più una intera…”

 

Io non mi sento più le braccia” le fece eco Xander senza provare neppure a rialzarsi da terra.

 

In piedi!” tuonò la donna mentre muoveva la bacchetta, regalando a entrambi l’equivalente magico di un calcio nelle costole e facendoli ruzzolare più in là: “Siete tre rammolliti”

 

Non ce la faremo mai, Bella” mormorò Kary, in piedi poco più in là: “Lo vedi benissimo…”

 

Ora basta!” sbottò Xander rialzandosi a fatica, furibondo: “Sono stufo di essere preso a calci, sbattuto in giro, con questa pazza che urla!”

 

Ally non aveva neppure provato a rialzarsi, non si sentiva più nulla di intero, avrebbe potuto scommetterci!

 

Sì, andatevene” soffiò Bellatrix con disprezzo: “Non valete niente!”

 

Sembrava stesse guardando tre scarafaggi da tanto sdegno aveva negli occhi, poi semplicemente si voltò di scatto e prese a camminare in direzione del castello; aveva appena fatto qualche passo verso la fine del campo quando Kary in silenzio le puntò la bacchetta contro, scagliandole uno Schiantesimo alle spalle.

 

Poco originale!” esclamò la Lestrange voltandosi di scatto e riflettendole la maledizione contro, senza colpo ferire: “Buona la slealtà, almeno quello l’hai imparato”

 

Kary intanto l’aveva schivato di poco ma continuava ad ansimare per la stanchezza, come anche Ally e Xander che si erano appena rialzati faticosamente.

 

Non valete niente” concluse la donna dopo averli osservati ancora una volta: “Silente sta sbagliando”

 

***

 

Quella è pazza!” sbottò Xander tossendo e controllando di essere ancora intero: “Cosa pensava di fare?”

 

Non potevi pensare che non ci toccasse mai neanche un duello” gli rispose Kary senza battere ciglio: “Abbiamo fatto pena”

 

Silente mi sentirà!” ribatté ancora il ragazzo, letteralmente inviperito: “Inaudito! Assurdo!”

 

Ahia…” si lamentò semplicemente Ally: “Voglio tornare nella mia stanza…”

 

Prima Silente” decretò il ragazzo, ignorando le lamentele delle altre due.

 

***

 

Arrivati con fatica all’Atrio, però, persino Xander fu costretto ad ammettere che, banalmente, non sarebbe mai riuscito a salire a piedi fino all’ufficio del direttore e che anzi, persino arrivare alla sua camera in cima alla Torre di Grifondoro gli pareva un’impresa.

 

Le mie scale sono in discesa” osservò Kary: “Potete venire da me… Che dite?”

 

La ragazza non fece neanche in tempo a girarsi verso gli amici per sorridere, che i due erano già a metà delle scale verso i sotterranei. I soliti.

 

Tipico…”

 

***

 

Giunti alla camera della nostra ragazza nonché autrice, i tre piombarono sul letto trasversalmente di modo da stare in tre nel posto di uno e potersi riposare; sembra superfluo specificare che ignorarono le domande dei due ormai famosi ritratti della stanza.

 

Inaudito” borbottava l'ex preside ad intervalli pressoché regolari: “Non mi danno retta! Ingrati!”

 

Lasciali riposare, vecchio brontolone!” lo rimbeccò ad un tratto la contadina, seccata a sua volta dalle lamentele, nonostante fosse anche lei curiosa di capire cosa fosse successo.

 

Dopo un tempo che parve interminabile, Ally riuscì a muoversi e tirarsi a sedere mugugnando indolenzita.

 

Domani non ci reggeremo più in piedi” osservò la ragazza: “Ci potrei scommettere... Forse ci conviene fare un salto in infermeria”

 

Mmmm...” fu l'unica risposta che ottenne da Kary, a cui l'idea di sollevare anche solo la testa dal letto non passò neppure per la mente.

 

Silente mi sentirà!” sbottò acido Xander, girandosi supino con uno scatto degno di una trota agonizzante: “Quella pazza sclerata!”

 

Però aveva ragione” si convinse a rispondere Kary, rinunciando all'idea di attendere la morte sul letto: “Non abbiamo nessuna speranza contro Voldemort, meglio che ci abbia battuti lei piuttosto che farsi ammazzare da lui, no?”

 

Io non so neanche se ci voglio andare a combattere!” piagnucolò Ally: “Ma voglio i gemelli... E poi mi dispiace deludere tutti... Ma...”

 

No, no, no” chiarì il ragazzo con ritrovata risolutezza: “Ci ho riflettuto, sicuramente abbiamo un ruolo di qualche importanza ma non siamo mica soli! Ho un esercito di Serpi e poi c'è l'Ordine... Sono più che certo che avere Silente accanto per combattere Voi-Sapete-Chi sia una garanzia abbastanza rassicurante!”

 

Quindi ci staresti?” domandò Kary mentre a sua volta si sedeva.

 

Direi proprio di sì” asserì l'altro: “Non ho nessuna intenzione di rinunciare a tutto questo, per Merlino! Domattina stessa comincerò a saggiare le capacità del mio piccolo esercito, mi informerò sui piani difensivi del castello... Sono sicuro che quegli stupidi eroici Grifondoro si saranno fatti sfuggire qualche falla!”

 

Come sei attivo tutto d'un botto” osservò la nostra Kary: “Come mai questa decisione?”

 

Sai” spiegò il ragazzo: “All'inizio mi sono dedicato alla conquista, ora si tratta di difendere quello che mi sono guadagnato! A questo proposito sto lavorando anche ad una dettagliata lista dei sospettati di spionaggio, a breve vi esporrò le mie brillanti deduzioni”

 

Ho già paura” ammise Kary con una smorfia disperata, sapeva che quando Xander cominciava a blaterare di piani di difesa e liste dei sospetti poteva succedere di tutto...

 

Se non siamo soli” intervenne Ally: “A vederla così... Direi che ci sto anch'io”

 

Ero sicura che non sarei stata da sola!” esclamò tutta sorridente l'altra, di nuovo ottimista e rinfrancata dalla presenza dei suoi due amici e neo compagni d'armi: “Sono certa che troveremo la spia, salveremo il mondo! E poi sarà tutto perfetto! Tutto!!!”

 

***

 

Ora però” annunciò Xander: “Quel pazzo di Silente mi sentirà”

 

Che intenzioni hai?”

 

Trovo un dannato elfo e lo mando su da Silente a dirgli che quella pazza di Bellatrix ci ha spezzato le ossa prendendo a scusa che siamo i prescelti eccetera, poi già che ci sono gli dico di darmi altro oro e di mandare a ordinare delle spille e dei mantelli adatti ai miei sottoposti verdeargento”

 

Wow” commentò Ally: “Ti sei organizzato proprio bene!”

 

E dove lo trovi un elfo?”

 

Oh, quelli sono ovunque” decretò Xander: “Li trovi praticamente dietro ogni angolo che puliscono, spazzano o girovagano in cerca di cose da pulire o spazzare”

 

Quindi ti avvii?”

 

Sì, direi che è il caso, e spero di incontrare anche qualche professore che mi rimetta a posto, ho i muscoli che urlano!”

 

Non per interrompere i vostri ameni discorsi” s'intromise Phineas: “Ma deduco che la mia pronipote ve le ha date di santa ragione al campo, sbaglio?”

 

Lascia perdere” lo zittì subito Kary, notando lo sguardo omicida del ragazzo al solo ricordo di qualche ora prima: “Tu vai pure a trovare il tuo elfo, qui raccontiamo noi con calma!”

 

***

 

Una volta che Xander se ne fu andato lamentandosi, le due rimaste informarono i quadri di come Bellatrix li avesse stesi brutalmente e senza pietà.

 

È proprio forte la mia pronipote” commentò l'ex preside tutto orgoglioso: “Scommetto che non si è nemmeno impegnata”

 

Probabile” dovette confermare Kary: “E sembrava anche molto delusa... Mi sono sentita uno schifo”

 

Io no!” ribatté Ally in tono fermo: “Non me ne frega un accidente della sua delusione, mi ha preso a calci come una palla!”

 

Francamente” osservò Nigellus: “Non pensavo che mia nipote potesse riporre fiducia in voi... Mi stupiscono molto questi suoi atteggiamenti”

 

Probabilmente è la spia” azzardò per l'ennesima volta Ally.

 

Non diciamo eresie” la rimbeccò l'altra: “Piuttosto, qualche idea?”

 

No... Come si fa a scegliere un sospettato?! Potrebbe essere chiunque dell'Ordine ma mi fido di tutti!”

 

Certo, di tutti meno che di Piton” osservò amaramente Kary, improvvisamente rancorosa: “Se lui fosse qui, per esempio, ci avrebbe già rimesse in sesto”

 

Scusa”

 

Non è colpa tua” si scusò a sua volta la ragazza: “Sono solo triste”

 

Coraggio” esclamò Ally con un sorriso impacciato: “Passiamo in rassegna i membri e troviamo la spia, per stasera lo riavrai a casa!”

 

L'altra sorrise a sua volta, non molto rincuorata a dire il vero, ma lieta del sostegno dell'amica, e poi disse: “Che ne dici di Potter e Black?”

 

Che anche tu sei influenzata dalle antipatie come loro, lo sai meglio di me che non tradirebbero mai la scuola... Anche perché dentro ci sono Harry e gli altri”

 

Vero... Ma gli abitanti del castello che non sono membri dell'Ordine non hanno notizie importanti, è un serpente che si morde la coda!”

 

Qualcuno di loro potrebbe aver intercettato qualche gufo!”

 

Non usano i gufi per comunicare fuori da Hogwarts, usano i Patronus, ricordi? Impossibili da intercettare...”

 

Allora avranno origliato qualche conversazione”

 

Coi quadri a ogni angolo?”

 

Cosa usano per le comunicazioni interne?”

 

Gli elfi, mi pare... Ma quelli piuttosto che rivelare qualcosa si stirano le orecchie!”

 

Sentite” si intromise il preside, dall'alto della sua cornice: “E se non fosse un membro dell'Ordine?”

 

È quello che dicevamo anche noi, Phineas... Ma allora chi? È impossibile intercettare i messaggi, ci stanno attenti”

 

Ci vorrebbe una bella profezia della Cooman!” rise Ally a metà tra il disperato e l'ilare.

 

Vecchia pipistrella!” le diede corda Kary, cogliendo al volo l'occasione per ridere un po': “Pensare che nei libri ci prende anche!”

 

Ma va!” rispose scettica l'altra: “Quando mai ci ha preso?”

 

Tutte le volte in cui ha fatto una profezia vera! Nel terzo libro su Minus che tornava da Voldemort e poi anche nel sesto, quando prediceva la torre di Astronomia”

 

Ma dai?”

 

Già” concluse con un sospiro Kary: “Peccato che qui sia riuscita solo a predire la caduta di Xander...”

 

Attenti alle pulizie!” le fece il verso l'altra ragazza con aria profetica: “Attenti alle pulizie!

 

***

 

Intanto Xander procedeva avanti e indietro per l'Atrio e la Sala Grande, sperando di trovare uno straccio di elfo a cui dettare un messaggio, sempre più di cattivo umore.

 

Mai che si trovi uno stupido Dobby, per una volta che serve!” bofonchiò avvicinandosi stancamente alle scale che conducevano al primo piano: “Se comincio a salire le scale andrà a finire che farò prima ad andarci io di persona dal nostro amato preside!”

 

L'idea non gli piacque affatto.

 

***

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Capitolo 21
*** La vera spia e la triste storia dei coniugi Lestrange sulle rive del Lago Nero... ***


Buonasera a tutti! Ho mancato un lunedì, lo so... Ero presa dallo studio, oggi finalmente ho dato l'esame che cercavo di preparare e così eccomi di ritorno ^^ Vi sono mancata? Date pure la colpa alla dannata matematica ù.ù Un motivo in più per cancellarla dall'universo ù.ù
Avete indovinato chi è la spia? No? Lo scoprirete tra pochissimo! :3 Annuncio fin da subito che una volta terminata la storia pubblicherò un piccolo bonus, ossia una copia del 'taccuino di Xander', visto che lui leggendo aveva davvero ai tempi stilato una lista divertentissima con tutti i suoi sospettati XD
Altro da dire? Potrei narrarvi di come l'altra sera un peluche di Patrick la stella marina (serie Spongebob) sia magicamente apparso davanti a me e alla mia amica Terry e di come mentre la suddetta amica sia rimasta sconvolta, io abbia solo detto "Uh, figo, abbiamo vinto!" senza farmi troppe domande... XD Ma questa è un'altra folle storia ù.ù
Spero che il capitolo vi piaccia, che commentiate in tanti e che continuiate a seguirmi :* Baci e alla prossima!

 


***

 

Attenti alle pulizie...” rimuginò Kary tristemente: “Attenti alle...”

 

All'improvviso ebbe come un flash e le tornò in mente il secchio in cui era inciampata Lily Potter poche ore prima, poi il foglietto che Lupin aveva consegnato ad un elfo durante la lezione col Molliccio, poi la sua mente sempre più consapevole si spostò a quando Gazza l'aveva beccata a rilasciare le fate...

 

LE PULIZIE! CAZZO, LE PULIZIE!!!” urlò in faccia ad Ally, scattando in piedi: “Sono gli elfi!”

 

Eh?!”

 

Quando Gazza mi ha portata alla Sala Professori mentre c'era la riunione, c'era un elfo che puliva poco più in là! Quando Xander è scivolato sul bagnato era perché gli elfi pulivano il pavimento, proprio accanto all'ufficio di Silente! E all'interno della scuola sono loro a portare i messaggi!”

 

Ma hai appena detto che non tradirebbero mai la scuola...”

 

Non se sono sotto qualche incantesimo!” borbottò Phineas esaltato: “Loro vanno avanti e indietro dal castello per fare la spesa, ad esempio!”

 

E se la Rowling ce la racconta giusta” continuò Kary al settimo cielo: “Dobby poteva smaterializzarsi anche all'interno della scuola nel secondo libro!”

 

Certo, tutti gli elfi possono farlo” confermò la contadina.

 

Quindi devono averli stregati con la maledizione Imperio!” disse Ally: “Così portano le informazioni dentro e fuori da Hogwarts...”

 

Ecco perché entrano i Mangiamorte! Gli aprono dall'interno!”

 

Ora si spiega tutto” disse Ally pensierosa: “Ma non abbiamo granché come prove”

 

Neanche Potter le aveva!” si infuriò Kary, per nulla disposta a lasciar perdere: “Eppure l'ha fatto portare ad Azkaban!”

 

Aveva le lacrime agli occhi, così il ritratto dell'ex preside si sentì in dovere di intervenire.

 

Trovate un elfo” disse: “Lanciategli contro un Finite Incantatem, se vi sbagliate non succederà niente, mentre se avete ragione sarà la vostra prova”

 

Sei un genio, Phineas!”

 

Oh, non esagerare, o si monterà la testa!” rise la contadina, facendogli una boccaccia: “Anche se ormai pare sia diventato un vero tenerone...”

 

Inaudito!” brontolò Nigellus, girandosi e dando le spalle a tutti: “Non c'è più rispetto! Muovetevi, sciò!”

 

Dobbiamo avvisare Xander” notò Kary: “Tanto stava giusto... Cercando un elfo! Oh no!”

 

Che?” domandò l'altra: “Non è meglio se troviamo subito un elfo domestico?”

 

Se lo troviamo sì” fece notare la nostra eroina: “Ma se lui si fa scappare che siamo i prescelti convinto di mandare un messaggio a Silente...”

 

Siamo tutti fregati!”

 

Anche Ally alla sua ultima frase era scattata in piedi ed entrambe spalancarono la porta e corsero fuori, sperando che non fosse tardi.

 

***

 

Come lo troviamo? Potrebbe essere ovunque!”

 

Ci conviene correre!”

 

Ma da che parte?!”

 

Per di qua!”

 

Le due percorsero di corsa l'Atrio, fecero irruzione nella Sala Grande ma non trovarono nessuno, così fecero dietro front e si diressero su per le scale verso il primo piano.

 

Dobbiamo avvisare qualcuno!” propose Kary col fiato corto: “Anche se non siamo sicure, non c'è tempo da perdere!”

 

Ma qui ci sono solo studenti, che ce ne facciamo?”

 

Mandiamo i Patronus!” propose ancora la ragazza: “Sono veloci e troveranno un professore, intanto noi cerchiamo Xander!”

 

Bene! Expecto Patronum!” esclamò Ally sguainando la bacchetta e lasciando che la sua volpe argentea prendesse forma: “Vai a cercare un professore e portalo da me!”

 

Expecto Patronum!” gridò a sua volta Kary e poi impose a Meeko: “Trova uno degli insegnanti e torna qui con lui, svelto!”

 

La differenza di splendore tra la volpe e il procione si notava immediatamente, Kary non era serena e per un attimo aveva anche dubitato di riuscire davvero ad evocare il suo Patronus, ma l'euforia per la soluzione del problema spia le aveva dato la spinta giusta, restituendole la speranza quasi perduta.

 

***

 

Xander intanto era dovuto arrivare fino al secondo piano, frugando di aula in aula e imprecando: il suo esercito era pressoché tutto a lezione, aveva tentato di reperire qualcuno ma senza successo e la consapevolezza di dover vagare da solo cercando una di quelle insignificanti creaturine, invece di raggiungere il suo letto e la sua bella mezza Veela, lo rendeva sempre più irascibile di momento in momento.

 

Ehi, tu!” esclamò finalmente, scorgendo un elfo intento a spazzare un'armatura polverosa: “Vieni qui! Ho un messaggio per Silente”

 

Subito signore” rispose intimorito il minuto elfo, avvicinandosi con passettini rapidi: “Dica a Bucky e Bucky riferirà immediatamente al professor Silente, signore”

 

Bene bene” si preparò il ragazzo, scegliendo con cura le parole e soppesando ogni proposizione: “Devi dire a Silente che il signor Selwyn, nonché futuro prescel---”

 

FINITE INCANTATEM!” esclamarono insieme Ally e Kary spuntando di corsa dalla scalinata; due raggi di luce azzurrina partirono dalle loro bacchette e colpirono l'elfo domestico, facendolo volare di qualche metro e sbattendolo a terra privo di sensi.

 

Ma che fate?” domandò accigliato il ragazzo, aggrottando la fronte in segno di profondo disappunto: “Sapete quanto tempo ci ho messo a trovarlo?! È mio, trovatevene uno vostro!”

 

Sono loro” boccheggiò Kary, appoggiandosi al muro: “Voldemort li ha stregati”

 

Che cosa?!” non era stato Xander a parlare, ma la McGranitt, che stava scendendo di corsa le scale, scortata da una volpe piuttosto familiare: “Signorina Carlson, signorina Jones, per Merlino, cos'è questa storia?”

 

Era sotto la maledizione Imperio” spiegò Ally indicando l'elfo ancora steso sul pavimento: “Devono esserlo tutti gli elfi del castello”

 

Probabilmente sono stati stregati pian piano ogni volta che si allontanavano da Hogwarts per le faccende” continuò Kary: “Se ci pensa erano ovunque e potevano ascoltare indisturbati, inoltre in quanto insospettabili ricevevano anche messaggi da consegnare come stava per succedere con Xander!”

 

Il ragazzo non aveva colpe, ma come era logico aspettarsi, si beccò lo stesso un'occhiataccia dalla professoressa.

 

Vecchia megera mormorò tra sé e sé Xander, inviperito: “Verrà il giorno... Oh, se verrà!

 

Devo dirlo subito ad Albus” disse serissima la McGranitt: “Questo spiega ogni cosa... I cancelli quella notte...”

 

Aperti dall'interno” completarono le due ragazze.

 

Ma certo” asserì il ragazzo: “Così torna tutto e Piton è innocente!”

 

Bucky non capisce” disse l'elfo rialzandosi incerto: “Bucky era uscito per fare la spesa e poi... Poi Bucky non ricorda nulla, signora professoressa! Bucky è molto dispiaciuto!”

 

Vado subito” esclamò la donna: “Immediatamente. Siete stati bravissimi, porterò l'elfo con me da Albus e libereremo gli altri, vi farò sapere gli sviluppi”

 

Grazie professoressa”

 

***

 

Ma che bravo il mio Patronus!” se lo coccolò Ally mentre la McGranitt risaliva le scale, trascinandosi dietro l'elfo barcollante e impedendogli di flagellarsi con tutto ciò che gli capitava in mano.

 

Chissà dov'è Meeko!” osservò invece Kary, un po' preoccupata: “Dovremmo andare a cercarlo!”

 

Oh, non credo ce ne sia bisogno” disse una voce familiare alle spalle dei tre, facendoli voltare.

 

Professor Lupin!” esclamarono insieme i ragazzi.

 

Meeko!” aggiunse Kary, notando il suo piccolo Patronus appallottolato sulla spalla del lupo mannaro, il cui aspetto era se possibile ancora più trasandato e stanco del normale: “Cattivo procione! Pigro!”

 

Tipico del tuo vero io” mormorò Xander con una punta di disperazione; quell'animaletto riusciva a fargli venire il latte alle ginocchia ogni volta: “Però non è male l'idea di usare i Patronus, e ovviamente geniale l'intuizione degli elfi! Naturalmente ci ero arrivato anch'io, ma volevo darvi qualche minuto di vantaggio...”

 

In realtà quella lievissima punta di razzismo che accomunava Xander ai suoi sottoposti della Casa di Salazar gli aveva fatto escludere a priori gli elfi, non considerandoli neppure degni di essere sospettati, per quanto infimo era ai suoi occhi il loro grado nella scala sociale.

Altrettanto ovvio era invece che tra i maggiori sospettati figurasse una ben nota professoressa di Trasfigurazione, ma questo è ovviamente tutt'altro discorso...

 

Naturale” lo zittì comunque Kary, che ormai lo conosceva bene e sapeva che l'unica arma era l'accondiscendenza, ma si beccò comunque un'occhiata di sbieco dal suo tanto caro quanto pomposo amico.

 

Ad ogni modo” tagliò corto Xander: “Penso che userò anch'io il mio falco, visto che gli stupidi elfi sono fuori uso...”

 

Elfi fuori uso?” domandò stupito Lunastorta.

 

Sì sì, bravissimo, dopo ne parliamo” lo zittì il ragazzo con aria seccata per l'interruzione: “Come stavo dicendo, scriverò due righe a Silente almeno per ordinare le spille e i mantelli dei miei uomini, poi domani mi accompagnerete a ritirare la merce ed a lamentarci di quella pazza della Lestrange”

 

Mi spiegate?” si azzardò a chiedere ancora Lupin, incerto: “Elfi? Lamentele?”

 

Sì, voi due spiegate” borbottò il ragazzo facendo apparire un foglio di pergamena: “Io intanto ho da fare”

 

E così mentre Ally e Kary aggiornavano il licantropo, Xander agitava in aria la bacchetta, facendo comparire sulla pergamena scritte e schemini illustrati. Quando ebbe finito evocò il suo falco, che con diligenza afferrò il foglietto arrotolato tra gli artigli e poi volò via alla volta dell'ufficio del direttore.

 

***

 

A cena il clima era quantomai festoso, la notizia che la spia era stata trovata aveva scaldato i cuori di molti, i Serpeverde esultavano per l'innocenza del loro Capocasa, le decorazioni per il Capodanno abbondavano e si vociferavano anticipazioni su come sarebbe stato lo spettacolo pirotecnico che avrebbe dovuto svolgersi nella tarda serata al Lago Nero, in onore dell'anno nuovo.

 

Presto sarà qui!” squittì Kary tutta eccitata all'orecchio dell'amico, distogliendolo dalla sua fitta conversazione con Fleur: “Finalmente! Mi manca tanto!”

 

Ally storse il naso al pensiero del ritorno del suo incubo nonché insegnante di Pozioni, ma la ragazza non ci fece caso, la sua gioia era incontenibile, aveva passato tutto il tempo tra la cattura dell'elfo e la cena a saltellare per la sua stanza raccontando ai quadri l'accaduto e raccomandandosi di spargere la voce quanto più possibile, perché tutti al castello sapessero la verità.

 

Sono soddisfatto” confermò Xander: “Almeno una cosa l'abbiamo risolta. Ora godiamoci la serata e domattina penseremo al resto!”

 

Davvero ci saranno i fuochi al Lago Nero?” domandò Kary ai gemelli seduti a poca distanza da lei.

 

Oh, sì!” prese la parola Fred: “Pare che saranno grandiosi, si dice che Silente li abbia voluti particolarmente elaborati proprio per sollevare un po' questo clima così cupo”

 

Inizieranno a mezzanotte” continuò George, abbracciando Ally tutto soddisfatto: “Quindi più tardi ci conviene scendere al Lago per trovare dei bei posti!”

 

Che cosa romantica, Xandèr!” osservò Fleur stringendosi al ragazzo: “Mais non sarà pericoloso? Uscire dal castello?”

 

No, tranquilli” riprese Fred: “Gli insegnanti hanno rinforzato gli incantesimi di protezione che arrivano fino ai confini della Foresta Proibita, e ora che gli elfi sono stati liberati tutti dalla maledizione si può tirare un sospiro di sollievo!”

 

***

 

Scese la sera e i nostri tre eroi si ritrovarono di nuovo insieme nell'Atrio, tutti muniti di mantelli invernali addosso e di sciarpe coi colori delle quattro Case; a differenziarli drasticamente pareva essere il numero di accompagnatori: due gemelli dai capelli rossi per Ally, una mezza Veela dagli occhi di cielo per Xander e...

 

Ancora niente?” domandò il ragazzo vedendo Kary da sola e di pessimo umore: “Non è tornato?”

 

No” rispose mogia la nostra eroina, senza staccare gli occhi dal pavimento: “Usciamo da qui”

 

Il Lago Nero risplendeva di mille piccole luci che gli studenti facevano scaturire dalle proprie bacchette: era uno spettacolo incantevole e la luna quasi piena si specchiava con gioia sull'acqua scura.

 

Sembra che si preannunci una serata perfetta, ma chere” mormorò Xander: “Noi andiamo, se per voi non è un problema!”

 

Ma certo, andate pure!”

 

I due si allontanarono in direzione della riva, lasciando indietro le ragazze e i gemelli.

 

Se vuoi puoi restare con noi” disse Ally con un sorriso cordiale e leggermente a disagio; aveva senz'altro le migliori intenzioni, ma Kary si sentiva di troppo, così scosse la testa.

 

No, tranquilli, io vado a fare un giro, voi tre divertitevi!”

 

***

 

La nostra amata Kary si diresse in disparte verso l'acqua e si sedette in un punto isolato: non le piaceva restare da sola al buio ma non se la sentiva di fare la terza... Cioè... La quarta incomodo tra la sua amica e i Weasley, così si strinse alla sua bacchetta da cui proveniva una luce fioca e cercò di non perdere la calma ad ogni rumore.

 

Coraggio” si disse ad alta voce: “Tra poco cominceranno i fuochi e sarà tutto illuminato... E anche qui arriverà gente... Tanta gente... Stai calma, è solo un po' di buio”

 

In effetti” mormorò una voce familiare alle sue spalle: “È solo un po' di buio...”

 

Ciao Draco”

 

Ciao... Nessuna notizia di Piton, deduco”

 

No, in effetti no... Come mai non sei con Pansy o con Tiger e Goyle?”

 

Sono tutti fissati col conquistare la scuola ultimamente, colpa del tuo amico... Non mi va di sentire i loro discorsi”

 

E i tuoi?”

 

Staranno facendo qualcosa di sconcio per festeggiare il Capodanno, non ci voglio nemmeno pensare... L'unica che potremmo incontrare è mia zia, ma francamente solo tu sembri trovarla rassicurante come presenza”

 

Tanto ce l'ha con me, credo” mormorò la ragazza.

 

Sì, ho sentito del duello... Non te la prendere, vuole solo vendicarsi”

 

Draco...” si azzardò a domandare Kary: “Posso chiederti una cosa?”

 

Certo, ti devo un favore per la storia di Mirtilla, dopotutto!”

 

Com'è morto tuo zio Rodolphus?”

 

Il rampollo dei Malfoy fece una faccia corrucciata, poi cominciò a raccontare.

 

Non lo sa nessuno di preciso, nemmeno mia zia... È sparito. Da un giorno all'altro, come succede a tanti quando si parla del Signore Oscuro”

 

Ma tua zia era la serva prediletta, no? Perché?!”

 

L'Oscuro era sempre più fuori controllo, uccideva i suoi sottoposti senza motivo, ricercava l'immortalità e il potere, non era più questione o meno di Mezzosangue... Lentamente se ne stavano accorgendo in molti, ma mia zia non era tra quelli, mio zio invece sì, cominciava a sollevare in lei dei dubbi, anche se Bellatrix continuava a pensare che un uomo carismatico e straordinario fosse autorizzato a ricercare il potere che naturalmente gli spettava, a qualunque prezzo. Non capiva che si sarebbe liberato anche di lei al momento opportuno, che se raggiungerà il potere non vorrà bracci destri ma solo schiavi da torturare... Mio zio Rodolphus, così come i miei, invece lo capiva e l'Oscuro non poté non notare che cercava di portargli via la sua serva più devota, che forse avrebbe anche potuto riuscirci... Era un ostacolo, una minaccia; quando mia zia corse a chiedere spiegazioni e notizie di suo marito, pare che Lui le disse solo di averlo fatto per il suo bene”

 

E lei non glielo perdonò mai” concluse Kary, assorta dal racconto: “Ora è tutto chiaro... Lo amava?”

 

Hai visto com'è mia zia” rispose il Serpeverde: “Ma direi di sì, si amavano follemente alla loro maniera, niente dolcezze e smancerie, direi più una passione selvaggia”

 

***

 

Xander e Fleur intanto percorrevano la sponda con passo tranquillo, cercando il posto più adatto per sedersi.

Gli studenti cominciavano ad abbondare e il ragazzo pensò bene che la posizione migliore sarebbe stata poco più avanti, accanto ad un gruppo di Serpeverde tra cui la Parkinson, uno dei suoi futuri ufficiali. In questo modo avrebbero avuto la loro privacy ma al contempo gli sarebbe stato facile in caso di imprevisti avere protezione, oppure in caso di idee brillanti sulla conquista del castello avrebbe potuto diffondere le notizie tempestivamente, dopotutto non aveva tempo da perdere!

 

C'est magnifique!” esclamò Fleur mentre il suo cavaliere faceva apparire una coperta su cui sistemarsi senza sporcarsi: “Tutto perfetto, mon cher!”

 

Ma certo, mia cara” rispose prontamente Xander in tono galante: “Sarà una serata indimenticabile, ne sono certo”

 

I lettori esperti di certo già sospetteranno che il nostro signor Selwyn senza volerlo aveva appena detto una grande verità, ma lasciamo che la storia prosegua...

 

***

 

La mezzanotte era ormai vicina e Ally si era sistemata con i gemelli poco distante dal punto in cui si erano separati da Xander e Kary, in un punto da dove le era facile avvistare eventuali Angeline in avvicinamento e nel caso escogitare qualche stratagemma per cacciarla senza rischiare di essere colta di sorpresa.

 

Siete fantastici” bisbigliò la ragazza sognante: “Sono così contenta di essere qui!”

 

Aveva deciso di lasciare da parte tutte le preoccupazioni e godersi il Capodanno in pace, dopotutto anche volendo non c'era nulla che potesse fare, non aveva idea di cosa sarebbe successo e non aveva la stessa passione di Xander per i piani e le tattiche di difesa o conquista, quindi tanto valeva non pensarci e divertirsi coi suoi gemelli.

 

È bellissimo qui” continuò: “Tutto così magico... Ancora non riesco a crederci!”

 

Sarà sempre così!” rispose prontamente George: “Te lo promettiamo!”

 

Anzi” precisò il fratello con un sorriso: “Quando sarà tornata la pace sarà tutto ancora più bello! Più di quanto saresti in grado di immaginare!”

 

È già più di quanto avrei potuto immaginare! Ci siete voi e Hogwarts e ho una bacchetta.... AAAH! HO UNA BACCHETTA, CAPITE?!”

 

Era decisamente al settimo cielo.

 

***

 

Manca poco alla mezzanotte, Xandèr!”

 

I Serpeverde dietro di loro avevano cominciato il conto alla rovescia e la dolce coppia si unì al coro, come buona parte di tutti gli altri ragazzi.

 

Tre... Due... Uno...”

 

***

 

Buon anno!!!” esclamarono all'unisono Fred e George, schioccando un bacio ciascuno sulle guance di Ally: “E ora i fuochi!”

 

Aspettarono qualche secondo ma nulla sembrò muoversi, nessuna luce colorata apparve all'orizzonte e dopo un po' i tre, come buona parte degli altri studenti, cominciarono a domandarsi se fosse tutto a posto...

 

Ma dove sono i fuochi?”

 

Guardate laggiù!”

 

Ma che succede?”

 

Sulla riva opposta del lago, là dove a rigor di logica dovevano esserci i professori, intenti a lanciare i fuochi d'artificio, si vedevano molte luci azzurre a intermittenza, ma nel buio non si riuscivano neppure a distinguere le sagome... Che stava succedendo?

 

I Mangiamorte?” squittì Ally, già pronta a rientrare portandosi dietro i suoi ragazzi, mentre il brusio confuso delle voci degli altri studenti riempiva l'aria: “Possibile?”

 

No, non può essere” osservò Fred, stringendola a sé: “Guarda le luci: vanno tutte nella stessa direzione, se fosse un duello dovrebbero vedersi degli incantesimi anche nella direzione opposta”

 

E poi, senza più gli elfi stregati” continuò George: “Nessun mago ostile può oltrepassare gli incantesimi difensivi”

 

Senz'altro avranno avuto qualche imprevisto...”

 

***

 

Che suscede Xandèr?” domandò candidamente Fleur: “Cosa sono quelle lusci, mon amour?”

 

Sicuramente colpa della McGranitt” sbuffò il ragazzo: “Di sicuro!”

 

Comandante!” esclamò Pansy arrivando di corsa: “Che si fa? Conviene rientrare?”

 

Non sembra un attacco” osservò Xander: “Sembra più che stiano indirizzando gli incantesimi su qualcosa di non magico... Forse hanno dei problemi tecnici”

 

A quel punto alcuni raggi più luminosi di altri scaturirono dal buio e attraversarono le acque del lago, prendendo forme differenti e altrettanto diverse direzioni.

 

Rientrate nella scuola” parlò un grande lupo argenteo, con la voce di Lupin, mentre poco oltre un gatto, una fenice e un cervo si dirigevano verso gli altri gruppi di studenti, diffondendo il medesimo messaggio: “Mantenete la calma!”

 

Ovviamente l'ultimo consiglio fu del tutto ignorato dai Serpeverde, che scattarono verso il castello in maniera scomposta, rischiando quasi di calpestarsi gli uni con gli altri.

 

State calmi, maledizione!” sbraitò Xander, ma senza successo.

 

Ho paura, mon cher!” squittì la Delacour: “Aiuto!”

 

***

 

Ma che succede laggiù?” domandò Kary vedendo Patronus e luci azzurre ovunque: “Draco, che succede?!”

 

Erano in un punto isolato e nessun Patronus sembrava diretto da loro, così i due non avevano idea di cosa fare: a rigor di logica la soluzione migliore era comunque, se non rientrare direttamente all'interno della scuola, almeno avvicinarsi agli altri studenti.

 

Ma dove sono tutti?” esclamò la ragazza, che nel buio non vedeva nulla, mentre la luce fioca delle sua bacchetta e di quella di Malfoy consentiva loro di distinguere solo sagome indistinte che sbattevano l'una con l'altra urlando: “Cosa fanno?! Dove corrono?!”

 

Corrono al castello!” ribatté in rimando Draco: “Scappano!”

 

Ma da cosa?!”

 

Non lo so ma corriamo!”

 

Erano rimasti indietro rispetto agli altri, l'idea di starsene in disparte era decisamente da annoverare tra le peggiori che avevano avuto, e ora si ritrovavano a scappare inciampando nel buio senza neppure sapere da cosa stavano fuggendo.

 

***

 

Vieni dentro Ally!” esclamarono i gemelli assicurandosi che la loro ragazza fosse al sicuro: “Andiamo nella Sala Grande con gli altri!”

 

Odio non sapere niente!” disse ancora Fred: “Da lì non potremo vedere che sta succedendo!”

 

Chi se ne importa!” lo zittì subito Ally, che per quella sera aveva già avuto la sua buona dose di ansia: “Non provate nemmeno a tornare là fuori!”

 

***

 

Rientriamo ma chere” decretò Xander, cercando di mantenere la calma e porgendole in fretta la mano per aiutarla ad alzarsi: “Facciamo presto”

 

Era molto inquieto, l'idea di essere senza protezione non gli piaceva affatto, avrebbe dovuto lavorare molto per ottenere delle truppe che lo difendessero, l'animo autoconservatore dei Serpeverde non gli era di alcun aiuto in quel genere di situazioni di bisogno. Nonostante ciò non aveva alcuna intenzione di perdere la calma, né tantomeno di risultare debole agli occhi della Delacour, quindi si impose di mantenere un contegno.

 

Xandèr!” piagnucolò Fleur, estraendo la bacchetta.

 

Con calma, mon amour” le disse fermo: “Non sarà niente di grave, ne sono sicuro”

 

Facendo strada con la bacchetta dalla punta luminosa, il nostro eroe si diresse rapidamente in direzione del castello, il lato positivo del fuggi fuggi di qualche istante prima era che il caos così come rapidamente era venuto, altrettanto rapidamente se n'era andato, gli studenti intenti a calpestarsi erano di un bel pezzo più avanti, il ragazzo ne distingueva le bacchette, puntini confusi che si muovevano in maniera disordinata e lentamente confluivano verso il portone d'ingresso.

 

AAAH!” strillò la mezza Veela alle sue spalle, facendolo voltare: “AAAAAAH!!!”

 

Quello che Xander vide fu impressionante: la copia esatta dell'Aragog descritto nei libri era praticamente addosso a Fleur, che nel venire sbalzata a terra aveva perso la bacchetta, finita poco oltre, giusto a illuminare le orrende fattezze del ragno.

 

Stupeficium!” esclamò Xander, colpendo l'aracnide che però indietreggiò appena: “Maledizione, non gli fa niente! Stupeficium! Stupeficium!!!

 

L'animale tornò immediatamente all'attacco, in una frazione di secondo sarebbe stato addosso a Fleur e allora... Xander non voleva nemmeno pensare a cosa sarebbe successo allora.

 

Ma non voleva nemmeno pensare a cosa sarebbe successo a lui se si fosse avvicinato.

 

Che fare? In un decimo di secondo la sua mente fu ingombrata da mille pensieri tutti assieme: se fosse scappato se la sarebbe cavata, ma non poteva usare la sua Fleur come esca viva! D'altra parte avrebbe potuto chiamare qualcuno... Ma sarebbe stato senz'altro troppo tardi.

 

Lui non era un tipo da sacrificarsi per gli altri, si disse, prima veniva lui e poi, solo poi, tutti gli altri.

 

...O forse no?

 

***

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Capitolo 22
*** Uno Xander cavalleresco e il bisogno di non sentirsi soli ***


Buonasera! ^^ Pensavate mi fossi dimenticata di voi, eh? In realtà sì, stavo morendo di sonno e ci ho messo un'ora a decidere che dovevo alzarmi dal letto... Aggiorno e torno a dormire ù.ù
Ringrazio come sempre tutti i lettori, silenziosi e non, spero che continuerete tutti a seguirmi e che magari si aggiunga qualcun altro strada facendo! XD Novità della settimana? Mmm... Non mi pare sia successo niente di che, segnalo a chi abitasse nei pressi di Milano e avesse voglia di venirmi a trovare che il Regno dei Rapaci presso il quale lavoro a brevissimo aprirà ai visitatori, ho finito oggi i volantini e nel prossimo aggiornamento magari vi linko un'immagine ù.ù Se i gufi di HP vi hanno sempre affascinato, potreste farci un salto :P Ok, fine angolo della pubblicità neanche-troppo-occulta (per ora è.è), vi auguro buona lettura!

 

***

 

Qualcosa si muoveva intorno a loro, Kary lo sapeva. E non erano studenti.

 

Fermo” disse trattenendo il biondo Malfoy: “C'è qualcosa, lo vedi?”

 

Più che altro lo sento” asserì l'altro, terrorizzato.

 

Maledizione, ci serve più luce!” sbottò la ragazza, quasi parlasse alla sua stessa bacchetta: “Più luce!!!”

 

Come se potesse capirla, la bacchetta si illuminò di una luce più forte, creando una zona illuminata abbastanza ampia.

 

In quel preciso istante i due si resero conto che avrebbero preferito non sapere.

 

Oddio!” gridò Kary, stringendosi d'istinto a Draco: “Sono acromantule!”

 

Erano del tutto circondati, almeno cinque enormi ragni gli avevano sbarrato ogni via di fuga, muovendosi rapidi e fruscianti; una volta illuminati avevano cominciato anche a sbattere le zanne producendo un ticchettio capace di gelare il sangue nelle vene dei due.

 

Siamo bloccati!” strillò Draco, che sembrava pronto più a mettersi a piangere che a combattere: “Sono dappertutto!”

 

Stupeficium!

 

Ma gli Schiantesimi sembravano fargli a malapena il solletico.

 

Oh no...”

 

Anche la nostra eroina era disperata, non avevano scampo, da un momento all'altro gli sarebbero balzati addosso e li avrebbero divorati.

 

Draco!” esclamò Kary stringendolo e cadendo in ginocchio con lui mentre le acromantule si preparavano a saltare: entrambi chiusero gli occhi, convinti che non li avrebbero più riaperti.

 

...Invece così non fu. Un calore improvviso li avvolse, un rombo, e quando Kary aprì gli occhi vide che attorno a loro una striscia di fuoco li proteggeva, creando un cerchio caldo e luminoso; esattamente davanti a loro c'era anche una figura alta e longilinea, avvolta in un mantello scuro.

 

Bellatrix!” esclamò Kary grata, ma non appena la donna si voltò e al di là del cappuccio riuscì a scorgerne i lineamenti e i capelli, capì che si sbagliava.

 

Mamma!” esclamò invece Draco: “Mamma!”

 

Draco!” rispose con un gran sospiro la signora Malfoy, stringendolo a sé, badando a tenere alte le fiamme: “Meno male! State bene?”

 

Sì” rispose Kary quasi senza respiro: “Ma non pensavo che ce la saremmo cavata stavolta...”

 

Creature oscure” mormorò Narcissa: “L'Oscuro deve averli convinti con la prospettiva di divorare in libertà tutti i ragazzi che riuscivano a prendere, deve aver capito che le sue spie sono state scoperte... Si organizza in fretta, maledizione!”

 

Ma le protezioni?” domandò esterrefatta la ragazza: “C'erano le protezioni!”


“Tengono lontani i magi e le streghe, poi ci sono alcuni Patronus che sorvegliano i confini per i Dissennatori, ma le acromantule sono normali animali magici, le barriere non li potevano respingere in quanto abitanti della Foresta Proibita. L'Oscuro Signore è molto furbo”

 

E possibile che nessuno abbia mai pensato all'eventualità che i ragni potessero stare con l'Oscuro???”

 

Certo che ci abbiamo pensato!” ribatté secca la donna: “Aragog li teneva lontani, in nome della sua amicizia con quello sporco ibrido... Hagrid...”

 

E che fine ha fatto Aragog?” domandò Kary: “Nel sesto libro muore, è vero?”

 

Era messo male, questo sì” rispose la strega: “Ma non era morto, almeno fino ad ora... Potrei scommettere che i suoi stessi figli l'hanno ucciso, stavano diventando tantissimi quindi il cibo scarseggiava nella Foresta, immagino che la proposta dell'Oscuro sia giunta a proposito e al diavolo la parentela”

 

È orribile!”

 

Non è importante!” concluse Narcissa: “Dobbiamo arrivare alla scuola e alla svelta!”

 

***

 

FLEUR!!!”

 

Xander non sapeva davvero che diavolo gli era preso, ma alla fine aveva davvero messo qualcun altro prima di se stesso e si era precipitato sulla Delacour, frapponendosi tra la giovane donna e l'enorme ragno. Non aveva idea di cosa sarebbe successo, sapeva solo che non poteva lasciarla lì.

 

Un calore strano si diffuse per il corpo del ragazzo, una forza che non aveva mai sentito, e tutto d'improvviso venne naturale, gli bastò alzare una mano perché una luce potente sbalzasse i ragni lontano, creando attorno ai due una barriera incredibilmente imponente e diffondendo un'onda d'urto lungo le rive.

 

***

 

Cos'è quel bagliore?!” gridò Kary, osservando senza saperlo la barriera appena evocata dal suo migliore amico, mentre l'onda d'urto li raggiungeva con prospettive devastanti.

 

Protego!” esclamò la signora Malfoy prima che l'onda gli rivoltasse il fuoco contro facendoli ardere vivi, ma nel farlo dovette per forza di cose spezzare l'incantesimo che teneva lontani quegli orrendi animali.

 

Narcissa!” esclamò Kary, ma invano, le acromantule non attendevano altro e si scagliarono contro la strega, facendo cadere lei e i ragazzi a cui erano passati sopra quasi ignorandoli, intuendo che non erano la parte pericolosa del gruppo di spuntini.

 

La bacchetta della signora Malfoy era ruzzolata qualche metro più in là, lasciandola inerme a tenere indietro disperatamente a mani nude uno dei ragni le cui mandibole erano a pochi centimetri dal suo viso pallido.

 

Anche le bacchette dei due ragazzi erano perse nel buio, ma Kary a tentoni riuscì a ritrovarne una.

 

Uccidilo!” urlò la donna, disperata: “Uccidilo!”

 

L'incantesimo lo conosceva, l'Anatema Senza Perdono, eppure qualcosa la bloccava: dire che non sapeva cosa le succedeva sarebbe stata una bugia, era terrorizzata e in più l'idea di ammazzare qualcosa o qualcuno la disturbava, avrebbe voluto aiutare Narcissa ma era come se l'incantesimo le si fosse bloccato in gola.

 

Uccidilo!”

 

In quel momento una cascata di lampi verdi colpì un ragno dopo l'altro, lasciandoli a terra zampe all'aria, stecchiti.

 

***

 

Bellatrix arrivò di corsa in soccorso dei tre, lasciando dietro di sé una scia di aracnidi inerti. Aiutò sua sorella ad alzarsi e poi si rivolse sdegnata ai due ragazzi.

 

Recupera la bacchetta del ragazzo, sempre se sei in grado di usare almeno un Incantesimo di Appello” disse secca a Kary: “E poi statemi dietro, vi riporto nel castello... Sei stata patetica, sappilo”

 

Io...”

 

Non sai gestire il pericolo e provi pietà per dei ragni giganti che vogliono mangiarti!”

 

Ma...!”

 

Niente 'ma'!” la zittì la donna mentre faceva cenno a tutti di avvicinarsi: “Morirete tutti e tre, e ciò che è peggio, assieme a voi moriremo tutti noi!”

 

Poi si rivolse anche a madre e figlio e concluse: “I festeggiamenti del Capodanno sono annullati, muovetevi”

 

***

 

Oh, Xandèr!” stava ripetendo per l'ennesima volta la mezza Veela, mentre finalmente varcavano il portone d'ingresso della scuola: “Sei stato eroico! Magnifique! Mi hai salvato la vita, mon cher!”

 

Xander era a dir poco scosso da ciò che aveva fatto e mancava poco che gli tremassero le gambe, così appena gli corsero incontro Ally e i gemelli, si appoggiò ad una statua di pietra e si lasciò scivolare a sedere sulla sua base.

 

È stato magnifico!” esclamò Fleur cominciando a raccontare: “Là fuori era pieno di orribili ragni che volevano manjarsci ma Xandèr li ha tenuti lontani! Uno di loro mi stava per divorare, il mio eroe!”

 

Come diavolo hai fatto?” esclamò Ally all'amico: “E che cavolo c'era la fuori?!”

 

Degli enormi ragni come Aragog” si intromise Kary mentre rientrava con fatica assieme ai due Malfoy e a Bella, per poi rivolgersi a Xander: “Quindi quel bagliore e quell'onda d'urto li hai fatti tu!”

 

Eh, già” confermò il ragazzo, ancora incredulo: “Non ho idea di come sia successo!”

 

Tutti e tre i nostri protagonisti capirono subito che l'incredibile incantesimo di Xander aveva senza dubbio qualcosa a che fare con ciò che era successo anche ad Ally e Kary qualche ora prima, quindi decisero con un solo sguardo di non dire niente in presenza di tutta quella gente, ne avrebbero parlato in privato, magari direttamente la mattina dopo nell'ufficio del preside.

 

Tu che salvi qualcuno?” sibilò comunque Kary, scettica: “Tu?

 

Xander arrossì leggermente e si schiarì la voce a disagio, poi disse in tono burbero: “Ero sicuro della riuscita dell'impresa, tutto qui”

 

L'altra inarcò un sopracciglio, poi rispose ironica: “Non è vero. Ma è bello scoprire questo tuo lato eroico...”

 

Bè comunque qui le cose precipitano” osservò il ragazzo, di nuovo serissimo: “Prima i Mangiamorte, poi troviamo la spia e arrivano i ragni...”

 

Narcissa Malfoy dice che sono alleati dell'Oscuro, che si è accorto di non avere più spie... Dev'essere furioso, ci vuole morti tutti!”

 

Era prevedibile” asserì Xander: “Ma d'altronde Silente non poteva non liberare gli elfi e chiedere a quelle creaturine idiote di fare il doppio gioco era impossibile!”

 

Domattina andremo da Silente” disse Ally, che fino a quel momento era rimasta ad ascoltare, mentre i gemelli si erano accalcati assieme a buona parte degli altri ragazzi all'ingresso, aspettando il rientro degli insegnanti per avere delle notizie: “Mi sa che ci sarà molto più delle lamentele di cui parlare... Questi strani poteri, gli attacchi sempre più frequenti e violenti...”

 

Mi sa che ci siamo”

 

Ally e Xander ammutolirono quando Kary si lasciò sfuggire quella frase, ma lei continuò imperterrita: “Silente domani ci dirà tutto, sono sicura... Tra poco toccherà a noi”

 

Domattina presto” decretò Xander: “Prima ancora dell'ora di colazione”

 

Non ce la farò mai ad alzarmi!” si lamentò Kary: “Lo sai che non ce la farò! È l'una di notte e la colazione è alle sette! Non posso alzarmi alle sei di mattina! È tra cinque ore!”

 

Gli altri due scartarono subito l'idea, sapevano che la loro amica non solo davvero non si sarebbe mai alzata in tempo, ma in più se anche l'avessero obbligata non avrebbe più smesso di lamentarsi e rinfacciare.

 

Va bene, va bene, va bene!” la zittì il ragazzo: “Andremo dopo colazione, così nel pomeriggio avrò il tempo di addestrare un po' le mie truppe. Ovviamente siete invitate!”

 

Massì” decretò Ally: “Magari allenarci un po' sarebbe una buona idea...”

 

Si sentiva che era spaventata al solo pensiero di dover mai duellare, come d'altronde lo erano tutti e tre, ma mettere la testa sotto la sabbia sarebbe stato molto stupido.

 

***

 

Ora andiamo a letto?” propose Kary sbadigliando: “Tanto lo sappiamo già cos'è successo, non ci serve vedere il ritorno dei professori”

 

Vero” fu d'accordo Xander.

 

Mi riprendo i gemelli e arrivo” aggiunse Ally: “Buonanotte!”

 

Notte!”

 

Notte...”

 

***

 

Oh, mon amour!” stava dicendo Fleur, mentre Xander metteva il pigiama e riponeva gli occhiali: “Ti devo la vita! Salverai il Mondo Majico, ne sono scerta!”

 

Vedremo, ma chere, vedremo” tagliò corto il ragazzo, mentre lei gli si stringeva contro: “Adesso dormiamo, ci aspetta una lunga giornata”

 

Cominciava a non essere più così razionale come quando era partito, tutti questi eventi lo stavano sconvolgendo e il non sapere i piani di quel folle del preside lo agitava sempre di più; nonostante ciò si rendeva conto che non dormire non avrebbe giovato a nessuno, quindi cercò di riporre l'ansia da parte e di godersi qualche altra ora di sonno con la sua mezza Veela.

 

***

Anche Ally condivideva gli stessi pensieri angoscianti del suo amico e non riusciva ad addormentarsi, neppure stretta tra i gemelli Weasley. Di tanto in tanto si lasciava sfuggire qualche singhiozzo di angoscia ma subito si zittiva, non voleva che suoi due fidanzati si svegliassero e se ne accorgessero...

 

***

 

Kary era scesa in fretta alla sua stanza, dopotutto era la più vicina dei tre. Era appena entrata nella sua stanza, quando le parve di sentire un rumore provenire dall'esterno...

 

Sev?” domandò speranzosa, voltandosi di scatto verso il corridoio esterno dei sotterranei.

 

Non è tornato” la smontò subito Phineas, dalla parete opposta della stanza: “Vieni a letto e chiudi la porta, voglio i dettagli della serata, Silente ha parlato di acromantule, per Merlino!”

 

Sì” rispose triste Kary, chiudendo riluttante la porta: “Erano tante, le tue pronipoti mi hanno salvato la pelle, e anche a Draco”

 

L'Oscuro ci sta mettendo alle strette”

 

Sì e io ho fatto schifo come al solito... Sono così delusa, Phineas! Bellatrix aveva riposto così tanta fiducia, mi ha aiutata, protetta... E io non sono capace di cavarmela da sola!”

 

Non essere così dura con te stessa” la rincuorò un'assonnata contadina: “Non sono compiti semplici e tu sei strega da meno di una settimana!”

 

E poi hai quello strano potere” rincarò l'ex preside: “Quell'Incantesimo di Guarigione così sorprendente... Te la caverai, sono sicuro!”

 

A proposito” aggiunse la ragazza: “Anche Xander ha fatto una cosa incredibile... Per proteggere Fleur ha creato un Incantesimo Scudo potentissimo, penso mai visto! Ha creato un'onda d'urto pazzesca!”

 

Domani vi conviene parlarne a Silente”

 

Sì lo so... Ora però ho sonno, non ho neanche la forza di preoccuparmi per domani”

 

Effettivamente la nostra Kary aveva dormito sì e no due ore nei precedenti due giorni, quindi ora le si chiudevano gli occhi inoltre, forse per la stanchezza, la sua mente era piena di pensieri cupi da quando si era trovata fuori coi suoi amici quella sera.

 

Xander ha Fleur” disse piano, senza rivolgersi a nessuno in particolare: “Ally ha i gemelli... Io non ho nessuno”

 

Piton tornerà” la rincuorò la contadina, ma invano.

 

E anche se torna, cosa cambia?” continuò sempre più disperata la ragazza: “Non ci sarà mai niente tra me e lui, lo sai!”

 

Le ultime ore l'avevano stressata moltissimo, così tanti eventi tutti assieme, la preoccupazione e soprattutto l'arresto del suo professore preferito l'avevano resa molto emotiva, dalla lacrima facile, cosa che di solito detestava... Eppure non poteva farci proprio nulla.

 

Quando sentì l'ennesimo rumore e distinse il suono di una maniglia che si abbassava, si alzò e corse fuori dalla stanza: al vedere che non era Piton, bensì un Draco piuttosto perso ad aver abbassato per errore la maniglia della stanza di fronte, Kary scoppiò in lacrime senza ritegno.

 

Ehi, no!” esclamò il Serpeverde sobbalzando: “No, no, no! Non piangere!”

 

S-scusa...” mormorò lei: “Mi sento così sola!”

 

Io volevo vedere come stavi” si giustificò Draco: “Ma non sapevo dov'era la tua stanza... Alla Sala Comune sono tutti esagitati perché il tuo amico è un eroe o che so io, sono ancora più fissati con la conquista di prima e io non lo sopporto più”

 

E perché sei venuto da me invece che dormire?”

 

Dopo quello che è successo non avevo sonno quindi... Volevo fare due passi”

 

Vuoi stare da me stanotte?” propose Kary quando lo vide sbadigliare: “Giuro che non dormo nuda o cose simili!”

 

Senti...”

 

Sì?”

 

Volevo dirti grazie...”

 

E di che?!”

 

Bè” biascicò Draco: “Non te la sei data a gambe da sola, quando abbiamo visto i ragni...”

 

E come avrei potuto?” domandò esterrefatta la giovane: “Non potevo lasciarti lì e scappare mentre ti divoravano!”

 

Tra i Serpeverde non è una cosa rara... Non che capitino spesso ragni giganti, ma noi siamo più sul 'si salvi chi può', capisci?”

 

Sì, capisco, ma gli amici fanno così, di solito non si usano come esca a vicenda”

 

Siamo amici?”

 

Certo!” sorrise Kary.

 

Allora lo vedi che non sei sola?”

 

Aveva ragione! Ora sì che si sentiva un po' meglio, così la nostra protagonista sorrise di nuovo e si portò Draco nella stanza, facendogli posto nel letto: quella notte aveva proprio bisogno di un abbraccio per non sentirsi più sola.

 

Chissà se anche lui per me sarebbe rimasto...” si domandò scettica Kary, ma decise che non voleva davvero sapere la risposta... Dopotutto era tipico dei Serpeverde, come Draco stesso le aveva ribadito, però era stato carino da parte del ragazzo venirla a ringraziare, anche se magari l'aveva fatto solo per non sentire più i suoi compagni esaltati in Sala Comune, e ciò le bastava per il momento.

 

Sospirò e socchiuse gli occhi, era decisamente stanca.

 

Ah, se lo sapessero le mie pronipoti!” sospirò Phineas osservando i due ragazzi innocentemente abbracciati.

 

Ma fai silenzio, vecchio brontolone!” lo zittì la contadina: “Dormi e lasciali in pace”

 

***

 

La mattina seguente Xander e Fleur furono i primi a scendere nella Sala Grande e furono accolti da quasi tutta la Casa Serpeverde, che acclamava la forza e l'eroismo del loro comandante.

 

Bene, bene” mormorò Xander a Blaise Zabini: “Diffondi la notizia tra gli altri, dopo pranzo vi raggiungerò in Sala Comune e cominceremo un addestramento, la situazione come vedete richiede una buona preparazione. Prima di pranzo invece andrò io stesso in perlustrazione sulle Torri del castello e lungo le sue mura per valutare qualche schema di difesa senz'altro migliore di quelli preesistenti”

 

Agli ordini, comandante!” rispose prontamente il Serpeverde, andando a diffondere il messaggio.

 

Poco dopo che il nostro Xander si fu seduto, vide scendere anche Ally accompagnata da Fred e George e li invitò con un gesto a sedersi accanto a lui e alla sua bella Veela.

 

Buongiorno” salutò cordiale Ally: “Dormito bene?”

 

Divinamente” rispose pronto l'altro: “E tu?”

 

Bene, grazie” mentì la ragazza che in realtà aveva passato metà della nottata schiacciata dall'ansia e l'altra metà a guardare il soffitto cercando invano di prendere sonno: “Kary?”

 

Come sempre è l'ultima a scendere” fu la pronta risposta del giovane, che ormai non si stupiva più da anni: “Sempre ammesso che scenda... Di sicuro non si è svegliata”

 

Invece sono qui!” disse una voce allegra alle loro spalle: “Buongiorno!”

 

Buongiorno!” dissero sorpresi i due amici, vedendola accanto a Draco, proprio in piedi dietro di loro.

 

Draco!” esclamò una voce poco lontana, mentre la signora Malfoy si avvicinava a passo di marcia: “Dove sei stato?!”

 

Oh, madre!” provò a giustificarsi il ragazzo: “Non avevo sonno quindi a metà della notte... S-sono andato nella Stanza delle Necessità a provare qualche incantesimo!”

 

La donna guardò di sbieco prima il figlio e poi Kary, con aria scettica: quella ragazza era rimasta col suo bambino mentre erano in pericolo, ma era pur sempre una Mezzosangue!

 

Sotto consiglio del prozio Nigellus!” precisò ad un tratto il rampollo dei Malfoy, colto da una fortuita intuizione: “Può confermarlo, se volete...”

 

Ma certo, nipote” si intromise il ritratto dell'ex preside da uno dei quadri della Sala Grande: “Mi sono permesso di suggerirgli un po' di pratica con le maledizioni, considerando ciò che era accaduto ieri notte e la situazione attuale, mi sembrava il modo migliore di far fruttare una notte insonne”

 

Oh, il mio bravissimo bambino!” si sciolse Narcissa: “Ma tu non combatterai mai questa folle battaglia, tranquillo pulcino mio!”

 

Madre...” si divincolò il ragazzo: “Imbarazzante...”

 

Sono d'accordo” proruppe Bellatrix arrivando, manco a dirlo, alle spalle della sorella, il suo sguardo che vagava indagatore da Kary al ragazzo e viceversa, squadrandoli con sospetto: “Non mi sembri uno che non ha chiuso occhio”

 

Un Incantesimo Riposante” rispose prontamente Kary: “Phineas stamattina presto mi ha detto che Draco si era allenato tutta sera e così l'ho raggiunto, aveva un aspetto terribile e così gli ho dato una sistemata!”

 

Confermo” concluse il ritratto, chiudendo la discussione e sussurrando poi ai due ragazzi, non appena le sorelle Black furono lontane: “Allora un briciolo del mio sangue ce l'hai, giovanotto! Bella trovata! ...Ma non fatelo mai più, non voglio essere coinvolto in queste ragazzate da due soldi”

 

Ormai nessuno più credeva al suo essere burbero. O almeno non troppo.

 

***

 

Terminata la colazione i nostri tre eroi decisero con una sola, semplice occhiata di intesa, che era decisamente ora di andare a dire due paroline al loro amato preside.

 

Vecchiaccio da quattro soldi” stava dicendo Xander: “Mi sentirà! Non solo sarà meglio per lui tenere ben lontana da me quella pazza furiosa della Lestrange, ma ci dovrà parecchie spiegazioni stavolta!”

 

E voglio sapere di Piton” precisò Kary: “Avrebbe già dovuto essere qui da un pezzo. Non sopporto più di saperlo ad Azkaban!”

 

Io vorrei soltanto che si risolvesse tutto senza che veniamo mangiati da Nagini” osservò Ally: “Direi che è l'unica cosa che mi preme, ma voi domandate pure di spillette e terrificanti professori rinchiusi ad Azkaban”

 

Certo che sei tetra stamattina!” osservò Kary, aggiungendo poi in tono comprensivo: “Siamo tutti preoccupati, sentiamo cosa dobbiamo fare, stare in ansia non serve a niente”

 

***

 

Arrivati davanti all'ufficio del direttore i ragazzi trovarono però la porta chiusa, segno evidente che qualcuno li aveva preceduti.

 

Potrebbero essere notizie su Piton!” esclamò imbronciata Kary: “Se solo avessimo...”

 

...Un Orecchio Oblungo?” completò Ally con un sorrisetto, estraendone uno dalla tasca: “Dopo la notte dell'asciugamani non esco più senza!”

 

Sei fantastica!!!”

 

Lo so, lo so” si pavoneggiò un po' la ragazza: “Ma tanto per restare sul leggero con gli argomenti, che ci facevi con Draco Malfoy in realtà?”

 

Phineas l'ha detto” rimase sul vago Kary mentre faceva passare sotto la porta il tubicino dell'Orecchio Oblungo: “Si stava allenando e...”

 

Non ci crede nessuno” la smontò subito Xander: “Tu e Nigellus ormai siete fin troppo in combutta e Draco non è tipo da allenarsi”

 

Okey!” ammise riluttante l'altra, infastidita dall'essere stata scoperta così in fretta: “Se l'è inventato per non essere spellato da sua zia, in realtà ha passato la notte da me, i Serpeverde facevano casino nella Sala Comune acclamandoti, lui era stufo e già che c'era voleva ringraziarmi per non averlo lasciato in pasto alle acromantule ieri notte, io mi sentivo sola e così alla fine abbiamo dormito assieme”

 

Vuoi dire che tu e Malfoy--?” esclamò Ally sconvolta: “Non avrete mica--???”

 

Ma no!” chiarì l'altra, sdegnata: “Innocenti. Solo che nessuno dei due voleva passare la notte da solo”

 

Ti credo solo perché so quanto sei fissata con Piton” decretò Xander con una punta di disperazione, poi aggiunse: “Cose da matti!”

 

Zitti!” li interruppe Ally: “Si sente qualcosa!”

 

Tutti e tre si accostarono all'Orecchio e rimasero in ascolto: col preside c'era una donna e sembravano intenti in una fitta conversazione...

 

***

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Capitolo 23
*** Il tradimento inatteso, la profezia e il piano del preside... ***


Wow, sono entusiasta sia per le recensioni dello scorso capitolo (<3) sia perchè finalmente la storia entrerà nel vivo... Premetto subito che faccio schifo a scrivere le profezie, me ne sono accorta 'en train de' -.- Ma amen.
Spero che il capitolo non vi deluda, io devo muovermi a riprendere a scrivere a ritmi serrati perchè in primis Xander mi ammazza e in secondo luogo le pagine già scritte stanno per finire e non voglio assolutamente interrompere gli aggiornamenti! ù.ù Vedrete che ce la farò ù.ù
Avevo blaterato di locandine del Regno dei Rapaci, ma mi tocca smentirmi, non sono ancora pronte, in compenso domenica (alias ieri) a mezzogiorno e mezzo hanno fatto un mini reportage su lineaverde, programma che io non seguo mai quindi non vi biasimo se nessuno l'ha visto XD Però ammetto che mi sono sentita molto figa a vedere in tv il posto dove vado tutte le settimane e i miei amici pennuti XD
Questo weekend per la prima volta ho fatto volare i pennuti senza l'aiuto di nessuno, quindi sono di ottimo umore, recensite così da mantenere la mia gioia invariata ù.ù O almeno divertitevi leggendo e continuate a seguirmi ;) Al prossimo lunedì!

 

***

 

Dobbiamo farlo ora” stava dicendo la donna: “Devi mandarli adesso, non possiamo più aspettare!”

 

È Bellatrix” mormorò Kary agli altri due, riconoscendo la voce della Lestrange: “Ne sono sicura!”

 

Il loro addestramento è incompleto” stava rispondendo pacifico il preside: “Nonostante abbiano fatto grandi progressi. Ammetto che il tempo è poco e la battaglia incalza, Lord Voldemort non tarderà a sferrare l'offensiva decisiva ora che si è reso conto di non avere più spie, ma tu stessa hai detto che sono deboli e che non avrebbero possibilità”

 

La profezia dice che ce la faranno” ribatté secca la Lestrange: “Uccideranno l'Oscuro Signore!”

 

La profezia dice che possono farcela... Ma non dice che sopravviveranno” fece notare Silente: “Vuoi sacrificare la vita di tre ragazzi innocenti? Miss Jones sembra anche molto in sintonia con tuo nipote ultimamente...”

 

Non mi importa niente di quei tre Mezzosangue!” sibilò Bellatrix a labbra serrate: “L'Oscuro deve morire, ho già dovuto tirare fuori dai guai quell'odiosa ragazzina più di una volta, abbiamo completato quella pozione, e per cosa?! Per farli tornare alle loro vite Babbane e aspettare che diventino forti abbastanza? Non li ho aiutati per fargli trascorrere una piacevole vacanza! Non abbiamo tutto questo tempo, se devono morire che muoiano pure! Anche Draco non è altro che un buono a nulla, se mia sorella non fosse così smidollata lo farebbe combattere e rendersi utile, anche a costo della sua miserabile vita!”

 

È solo la tua sete di vendetta che parla” osservò lo stregone: “Quei ragazzi hanno risorse immense, basta ancora poco e...”

 

Traditrice! Sei una schifosa ipocrita!”

 

Kary non aveva resistito un istante di più ed era entrata spalancando la porta con un incantesimo. La rabbia e il dolore che provava erano indescrivibili, sentiva il sangue che le ribolliva nelle vene e quasi le appannava la vista.

 

Falsa!” gridò in faccia alla Lestrange, che la fissava senza che il suo volto trasmettesse una sola emozione: “Non ti è mai importato niente di me, io mi fidavo!”

 

È stato un tuo errore” disse semplicemente l'altra, ma la ragazza era furiosa, ogni parola in più della donna le sembrava solo una coltellata.

 

Sei arida, sei tu a non valere nulla, non noi!”

 

Gli altri due ragazzi erano arrabbiati, ma non dissero nulla, Ally aveva sempre sospettato della slealtà dell'ex Mangiamorte e Xander invece semplicemente non se ne stupiva, era intento ad elaborare mentalmente le notizie frammentarie appena apprese nel tentativo di crearsi un quadro generale della situazione, la parola 'profezia' faceva ben intendere che c'erano parecchi misteri da svelare.

 

Adesso calmati, miss Jones” provò ad interrompere il preside, ma invano perché la nostra protagonista non aveva alcuna intenzione di fermarsi.

 

Non ti importa di nessuno, non voglio avere niente a che fare con te, mai più!”

 

Bellatrix la ignorò del tutto e uscì sbattendosi la porta alle spalle, ma né Ally, né tantomeno Xander riuscirono a trattenere la ragazza dal seguirla fuori: appena aperta la porta, Kary vide che oltre alla Lestrange c'era anche sua sorella Narcissa, evidentemente venuta a cercarla.

 

Dille la verità!” sbottò la giovane con la voce spezzata, prendendo la manica della veste di Bellatrix e strattonandola: “Perché non dici anche a tua sorella che non ti importa niente di noi tre, o di lei, o di Draco e che non esiteresti un attimo a mandarci tutti in pasto a Nagini per la tua dannata voglia di vendetta?! Diglielo! Dille che ci aiutavi solo per arrivare ai tuoi scopi! Dille che sei una traditrice!”

 

In uno scatto d'ira l'ex Mangiamorte si liberò dalla presa della ragazza ed estrasse la bacchetta, il suo volto era l'essenza stessa della furia.

 

Lasciala stare!” esclamò sua sorella ponendosi tra lei e Kary, a bacchetta sguainata: “Lasciala. Tu sei... Sei semplicemente... Non cambierai mai, ecco cosa c'è!”

 

Il rancore e la delusione erano ben evidenti negli occhi di ghiaccio della signora Malfoy mentre oltrepassava sua sorella e scendeva nuovamente le scale, probabilmente diretta alla Sala Comune della Casa di Salazar, senza voltarsi indietro.

Nessuno poteva sapere cosa passava nella mente della Lestrange in quel momento, ma senz'altro se anche avesse provato un qualche tipo di rimorso nei confronti di sua sorella, l'orgoglio non le avrebbe mai permesso di rincorrerla, così si limitò ad abbassare la bacchetta e a scomparire in un corridoio, diretta chissà dove.

 

***

 

La nostra Kary rimase inebetita per alcuni lunghissimi istanti, fissando l'angolo là dove Bellatrix era scomparsa alla vista: non c'era nulla nel suo cuore, di botto non provava più neppure odio, persino la rabbia che poco prima l'aveva infiammata l'aveva abbandonata.

 

Vieni dentro...” mormorò Ally andandole incontro: “Abbiamo cose più importanti”

 

La ragazza annuì appena, le parole la trapassavano da parte a parte senza lasciare tracce, in una scia nebulosa e senza senso. Era confusa, frastornata.

 

Miss Jones” la risvegliò il preside con dolcezza: “Devo chiederti di calmarti, cose importanti devono essere discusse e ho bisogno della vostra attenzione più completa, ci sarà tempo per ogni altra questione”

 

Sì, preside” annuì Kary in tono pacato: “Ci dica tutto”

 

Già” s'intromise con fermezza Xander: “Ci dica tutto. Ma tutto sul serio! Cosa vuol dire che c'è una profezia? Cosa dobbiamo fare qui? E la pozione che ha preparato Kary? Come dovremo usarla?”

 

Con calma, signor Selwyn, adesso vi dirò ogni cosa”

 

Aveva detto” disse Kary senza troppa intonazione nella voce: “Che ci avevate scelti a caso... Piton l'aveva detto che mentiva”

 

Effettivamente” ammise il vecchio mago: “Ho dovuto distorcere appena la realtà delle cose. Ma, voi capirete, ai tempi c'era una spia e nessuna informazione era al sicuro, non potevo permettere in alcun modo che la notizia arrivasse alle orecchie sbagliate”

 

Inoltre” completò la ragazza, mentre il suo tono si faceva impercettibilmente più maligno: “Non sarebbe stato altrettanto facile portarci qui, non è vero? Dire a tre ragazzi che una profezia li designava come assassini di Voldemort, pur non garantendo affatto la sopravvivenza alla missione, non era certo l'incentivo migliore per ottenere un sì”

 

Silente per un istante non disse niente, segno che il professore di Pozioni aveva ragione anche sulla sua bravura nel manipolare le sue pedine.

 

Voi capirete” disse ad un tratto: “Che un Bene più alto andava perseguito, non potevo permettere che voi rifiutaste a priori... Ora avete naturalmente tutti la facoltà di tirarvi indietro, è logico, ma era giusto che prima foste al corrente del fatto che voi avete sufficiente potere per aiutarci, che non siete semplici maghi, ma maghi dotati di grande potenziale, l'avete visto dai vostri progressi”

 

Insomma ci avete incastrati” osservò mestamente Ally: “Ormai ci siamo tutti affezionati a qualcuno del castello... E poi con che coraggio potremmo andarcene e poi ritrovare la dignità per guardarci allo specchio?”

 

Frena, frena, frena!” sbottò Xander, seccato: “Chi si sarebbe affezionato a cosa?! Uno non può più inciampare in riva al Lago che subito tutti cominciano a fantasticare su baggianate come amore, coraggio... Bah!”

 

Certo, certo” borbottò Kary, sempre più scettica: “Sei inciampato, ovvio...”

 

Silenzio!” continuò imperterrito Xander in tono più che mai lamentoso: “Parliamo di affari, piuttosto, non sono certo qui a fare l'eroe per nulla, mi ha preso per un piccolo Grifondoro desideroso di far del bene?”

 

Il preside trasse un profondo respiro, dopotutto si aspettava di ritrovarsi in mezzo a qualche ulteriore contrattazione, o forse sarebbe più giusto parlare di ricatto, da parte del suo prescelto preferito.

 

E cosa vorrebbe chiedermi, signor Selwyn, arriviamo subito al dunque, entrambi sappiamo dove vuole arrivare”

 

Xander sogghignò compiaciuto, poi disse: “Un ufficio andrebbe bene”

 

Un ufficio?!”

 

Non era stato Silente a parlare, ma Kary, del tutto esterrefatta dal materialismo del suo amico, anche in una situazione del genere. Forse non si rendeva conto della gravità della cosa, come poteva pensare a un ufficio in un momento così?!

 

Sì, un ufficio” confermò insensibile alle critiche Xander, che per principio detestava fare la parte del buon samaritano: “E gradirei che ci battesse solo la luce mattutina, il sole pomeridiano mi infastidisce”

 

Nella mente del preside si delineò l'immagine di una delle celle delle Segrete del castello con appesa la scritta 'Ufficio di Xander Selwyn' e dentro uno Xander imprigionato ed alquanto inviperito, ma poi si riscosse dai suoi dolci pensieri e disse semplicemente: “Non credo che sia possibile, ragazzo mio”

 

E io non credo che ammetterò un no” ribatté il ragazzo, per nulla disposto a cedere: “Dopotutto ve la siete cavata benissimo da soli per anni, penso che se anche me ne andassi non sarebbe una grave perdita per voi, giusto?”

 

Non voleva veramente andarsene. Aveva solo l'insana mania del contrattare, soprattutto per ripicca ogni qual volta in cui qualcuno dava per scontato che avrebbe svolto gratis un compito.

 

Gli dia il dannato ufficio” supplicò Kary, a cui già la discussione andava stretta: “La prego! Glielo dia e basta, così possiamo andare avanti!”

 

E va bene” cedette il saggio mago: “A missione compiuta avrai il tuo ufficio, esposto a est, come vuoi... Ma, toglimi una curiosità, che te ne fai di un ufficio?”

 

Mi sono sempre piaciuti gli uffici, ne ho sempre voluto uno” spiegò trionfante Xander: “E poi mi servirà per dare ordini al mio piccolo esercito... Ma questa è un'altra storia, ogni cosa a suo tempo, come diceva qualcuno!”

 

Vero, e così sei riuscito ad estorcermi un ufficio”

 

Silente aveva cambiato espressione, abbozzava quasi un sorriso divertito, sembrava trovare esilarante quel tira e molla col ragazzo, forse lo incuriosiva dove potesse arrivare e cosa stesse combinando coi Serpeverde.

 

E, a proposito di tempo” continuò il giovane mago, ormai in vena di lamentele: “Voglio ben sperare che dopo la nostra famigerata missione resteremo qui a Hogwarts, mandate degli Obliviatori a casa mia, o che so io, non importa! Non penserete che dopo che abbiamo rischiato la vita per voi basterà un 'arrivederci, grazie e tanti saluti'!?”

 

È di nuovo il caso di dire che ogni cosa ha un tempo per essere detta e che questo non è il tempo giusto. Ad ogni modo non verrete liquidati a quel modo, siete maghi, dopotutto”

 

A Xander quella risposta così vaga non piacque affatto e stava per ribattere quando Kary lo zittì, indispettita e ancora molto nervosa per quanto era successo poco prima con Bellatrix.

 

Oh, falla finita!” sbottò con un tono che non ammetteva repliche: “Che ti importa ora?! Ci sono cose molto più importanti!”

 

A proposito” intervenne Ally, troncando una volta per tutte ogni possibile diatriba: “Ci sono gli strani avvenimenti che ci sono capitati e di cui volevamo parlarle, preside”

 

Mi racconti, signorina Carlson” disse subito Silente, molto interessato: “Che cosa vi è capitato?”

 

Io sono riuscita a prevedere delle cose” cominciò la ragazza, un po' incerta: “Mentre io e Xander cercavamo Kary, riuscivo a sapere in anticipo che strada prendere e se avremmo incontrato qualcuno di pericoloso... È stato strano, mi sentivo diversa, era come se tutto fosse naturale, la cosa più logica del mondo”

 

Io ho guarito una ferita procurata da una maledizione dell'Oscuro soltanto appoggiandoci sopra la mano” continuò l'altra giovane strega: “Piton ha detto che neanche lei ci sarebbe riuscito, ma a me è venuto d'istinto, un giochino semplicissimo! D'un tratto sapevo cosa fare e come farlo”

 

E infine io” terminò il ragazzo con un sospiro: “Ieri notte ho deciso di mettermi tra Fleur e uno dei ragni... Ovviamente perché ero sicuro del successo dell'impresa... All'improvviso ho sentito una strana forza, un calore, mi è bastato alzare una mano e ho creato un'enorme barriera che ci ha protetti”

 

Siete stati tutti molto coraggiosi” osservò il direttore con grande orgoglio nella voce: “Soprattutto tu, signor Selwyn. Rischiare la propria vita per gli altri è un grande valore che non tutti hanno”

 

Molti di noi pensavano che neanche lui lo avesse” scherzò Ally scambiandosi un'occhiata d'intesa con Kary: “Invece il nostro eroico Xandèr ci ha fatte ricredere! Bravò!

 

Xander sbuffò e si sforzò di ignorare i sogghigni delle due. Non avrebbe dato loro la soddisfazione della lite, per Merlino!

 

Ad ogni modo vorremmo sapere della profezia”

 

Prima, miss Jones, a discapito di ciò che hai detto poco fa, mi sento in dovere di ricordarvi che vi appartiene ugualmente il libero arbitrio, ho atteso a parlarvi della stessa anche perché volevo sceglieste liberamente di aiutarci, senza sentirvi obbligati, lo capite?”

 

Sì, lo capiamo. Ne abbiamo parlato e saremmo comunque rimasti tutti e tre al vostro fianco in questa battaglia”

 

Bene, allora ascoltate” decretò Silente: “Voldemort non sa niente della profezia che vi lega, e niente dovrà sapere. Avvicinatevi al Pensatoio e appoggiate il viso sulla superficie dell'acqua”

 

Il direttore indicò con la mano quello che aveva tutto l'aspetto del Pensatoio in pietra descritto nei libri, solo più grande, così che tutti e tre potessero guardarvi dentro allo stesso momento.

 

***

 

Brancoliamo nel buio, Minerva” stava dicendo Silente nel suo ricordo: “Ogni tentativo è stato vano”

 

Lo so, Albus, magari fosse facile come nei libri di Joanne...”

 

Il signor Potter e i suoi due amici sanno cacciarsi nei guai anche nella realtà” ironizzava il preside: “Ma purtroppo non possono niente contro Voldemort, proprio come noi... Joanne nel suo ultimo libro ha descritto il ritorno dell'Oscuro Signore, un po' invidio il mio alter ego di carta, almeno in quei libri hanno avuto degli anni di pace”

 

Ma certo” bisbigliò Ally, parlando piano come se davvero Silente e la McGranitt potessero sentirli: “Se i genitori di Harry non sono mai morti, Voldemort non è mai caduto... Quindi sono sedici anni che continua ad imperversare, e chissà da quanti anni già lo faceva!”

 

Eh già” confermò Kary: “E la profezia a cui Lupin ci aveva accennato distrattamente dicendo che non si riferiva a loro... Dev'essere la nostra!”

 

Sempre inutile quel dannato lupo!” sbottò Xander: “Non sa mai nulla!”

 

Anche Piton sospettava ci fosse una profezia su di noi...” lo difese Kary: “Evidentemente Silente parlava e non parlava, come suo solito”

 

Bah!” sbuffò il ragazzo, poi tutti e tre si accorsero che la conversazione tra la professoressa e il preside era finita e che Silente si stava avviando fuori dalla Sala Insegnanti, dove si trovavano, così lo seguirono.

 

Percorsero col preside alcune rampe di scale, finché non si trovarono di fronte, come c'era da aspettarsi, a Sibilla Cooman, che aveva un'aria tutt'altro che sana. (Di mente non lo è mai stata! ù.ù n.d./Tutti)(Che tenerezza ritrovarvi qui dopo tanto tempo... -.- n.d./Autrice)(Sì, effettivamente nelle parti serie ci facciamo prendere dal pathos ù.ù n.d./Tutti)(Meno male, almeno non mi distraete il pubblico serio! E ora lasciatemi lavorare! è.è n.d./Autrice)

 

Sibilla!” stava dicendo dolcemente Silente: “Cosa ti porta fuori dalla tua Torre?”

 

Oh, preside” biascicò la donna con aria spiritata: “Stavo bevendo il mio solito tè, quando mi sono sentita poco bene, e così mi stavo recando all'infermeria...”

 

Lascia che ti accompagni, Sibilla!” propose il mago vedendola barcollare: “Siediti, siediti qui!”

 

Fece appena in tempo ad adagiarla sulla base di una grande statua di pietra, quando la donna sembrò svenire, per poi riaprire gli occhi e parlare con voce roca, totalmente inumana:

 

Ecco all'orizzonte apparire coloro che soli e solo insieme potranno sconfiggere l'Oscuro Signore...

Un trio nato dal cuore della città di Ambrogio, figli di Chiara e Francesco...

Scriveranno di avventure mai vissute firmandosi di magnolia e ognuno di loro scoprendo se stesso troverà la sua forza, non per uccidere ma per proteggere...

La battaglia più grande non sarà con l'Oscuro, ma senza di essa non potrà essere annientato...

Ma ancora un ingrediente manca alla pozione: qualcun altro avrà nelle mani il loro destino quando esso chiamerà, e la scelta tra vendetta e fedeltà richiederà il suo prezzo...

 

Mentre la Cooman si riscuoteva dal suo stato di trance, la memoria svaniva e i ragazzi si sentirono risucchiati verso l'esterno, fino a tornare alla realtà, riemergendo in un solo profondo respiro.

 

***

 

E lei è certo che la profezia si riferisse a noi?” domandò Ally, ancora incerta e un po' confusa: “Siamo sicuri?”

 

Le profezie non sono mai sicure finché non si realizzano” chiarì subito il preside: “Ma dopo lunghe ricerche abbiamo dedotto che non potevate essere altri che voi, e i fatti straordinari accadutivi ne sono una dimostrazione lampante”

 

La parte finale sull'essere nelle mani di qualcun altro mi preoccupa” specificò Xander, per nulla tranquillo: “E anche la parte sul prezzo da pagare. Anche se come al solito ci sono mille interpretazioni più o meno letterali...”

 

Esattamente, signor Selwyn, e ora sapete tutto su ciò che vi ha portati ad essere qui oggi”

 

Ora ci dica della pozione” continuò il ragazzo, incalzante: “E di cosa dobbiamo fare”

 

Era molto tempo che al professor Piton era venuta l'idea di quell'antica pozione, ma la preparazione è stata lunga e difficile, così com'è non gli è stato facile procurarsi i rari ingredienti”

 

Che bravo” mormorò Kary: “Così intelligente...”

 

Il preside si lasciò sfuggire un sorriso appena accennato, poi disse: “Tu forse puoi portare la luce dove ci sono solo tenebre, signorina Jones”

 

Che vuole dire?”

 

Che forse riscopriremo un lato del nostro Severus che pensavo ormai perduto da molto tempo...”

 

La ragazza arrossì leggermente, il ricordo di Piton la rendeva felice e triste insieme, inoltre il pensiero che il preside davvero credesse in quel suo folle amore la faceva ribollire tutta di eccitazione.

 

Ad ogni modo dicevo che l'idea della pozione, abbinata a voi che eravate finalmente qui, ci sembrava a dir poco perfetta, d'altronde la profezia dice chiaramente che la battaglia decisiva non sarà con Lord Voldemort, abbiamo pensato potesse essere quella col serpente”

 

Questo spiegherebbe un altro verso della profezia in effetti” decretò Xander: “E ci rende, nel possibile, la vita più facile... Sempre meglio Nagini, piuttosto che Voldemort in persona”

 

Ovviamente qualcuno dovrà comunque occuparsi dell'Oscuro Signore, ma la mia non modesta mente ha già escogitato un piano”

 

Sarebbe?”

 

La signorina Carlson e la signorina Jones andranno a cercare il serpente, è protetto da barriere magiche, in una zona labirintica in cui chiunque si perderebbe, incappando in creature oscure dalle più svariate fattezze che gli procurerebbero una morte lenta e molto dolorosa”

 

Molto rassicurante!” piagnucolò Kary, dandosi una manata sulla fronte, disperata, mentre poco più in là Xander era letteralmente saltato sulla sedia con un sobbalzo.

 

Chiunque” concluse Silente con un sorriso e un'occhiata da sotto le lenti degli occhiali: “Tranne la nostra miss Carlson, con la sua incredibile Vista!”

 

E Kary potrà curare entrambe nel caso qualche creatura o qualche trappola ci ferisca, n-non è vero?” azzardò incerta Ally: “Almeno staremo insieme...”

 

Esatto”

 

Esatto un accidente!” proruppe infine il ragazzo, alzandosi con uno scatto dalla sedia: “Lei è pazzo!”

 

Silente non disse niente.

 

Lei ha il suo bel piano geniale, con loro che se ne vanno da Nagini, ma questo vuol dire--” biascicò sempre più inviperito: “Che con l'Oscuro avrò a che fare io!”

 

Bè, sì” ammise il preside: “Ma non sarai solo: Bellatrix ti accompagnerà, è per questo che l'ho messa al corrente della profezia, è per questo che ha insistito per testare la vostra forza. Dovrete ingannare Lord Voldemort facendogli credere che entrambi volete unirvi a lui. La presenza della sua serva lo rassicurerà, è troppo orgoglioso e pieno di sé per considerare l'ipotesi che davvero madame Lestrange tenesse più a suo marito che a servirlo; inoltre gli elfi avranno senz'altro riferito dell'attitudine del signor Selwyn per le abitudini e la mentalità dei Serpeverde, è senz'altro il più adatto dei tre a fingere di voler passare dalla sua parte”

 

Purtroppo per Xander, il ragionamento non faceva una piega.

 

Lo dovrete convincere del vostro tradimento e infine gli offrirete la pozione facendola passare per vino elfico, se vi chiedesse di berla per provare che non è veleno voi fatelo pure, è innocua per chi non possiede Horcrux”

 

Sembra un piano perfetto” mormorò Kary: “Ma come faremo ad arrivare alla meta? I Mangiamorte ci attaccheranno!”

 

Simultaneamente tutti noi dell'Ordine attaccheremo la fortezza dell'Oscuro Signore, là dove l'altra notte ci hanno sorpresi. Non potremo darvi molto tempo temo, ma dovreste riuscire ad arrivare alle rispettive destinazioni senza essere scoperti. Voi due incontrerete forse un altro paio di guardie all'ingresso del labirinto di Nagini, ma sono certo che ve la caverete, state solo attente che non fuggano dopo che vi hanno viste, è importante che Voldemort non vi scopra fino all'ultimo istante. Per quanto riguarda te, il Marchio Nero di Bellatrix vi aprirà tutte le porte e sono convinto che entrambi avete il sangue freddo giusto per tenere in piedi la farsa”

 

I ragazzi rimasero in silenzio a scambiarsi occhiate cariche di domande, ma alla fine parvero convinti. Forse si aspettavano persino di peggio, a sentirlo così potevano addirittura uscirne vivi. In particolare Xander sembrava aver del tutto cambiato espressione...

 

Essere da solo mi infastidisce e avrei preferito mille volte essere affiancato da Piton piuttosto che da quella pazza di Bellatrix” stava pensando infatti il ragazzo: “Ma tutto sommato la mia posizione si è trasformata dalla peggiore alla migliore! Se le cose andassero storte avrei comunque le spalle coperte, Voldemort mi penserà uno dei suoi...

 

D'accordo” disse alla fine Ally.

 

Ci sto” confermò Kary.

 

Non avrò il mio esercito” rimuginò Xander, trascurando di enunciare i motivi della sua improvvisa accondiscendenza: “Ma tutto sommato è un ruolo adatto a me, poteva andare peggio”

 

Sono molto contento di sentirvelo dire” esclamò felice Silente, lanciando un'occhiata penetrante in particolare al ragazzo: “Per oggi allenatevi, non abbiamo più tempo, purtroppo le notti non sono più sicure e presto non lo saranno nemmeno le ore diurne... Domani sarà il gran giorno”

 

Domani?!” sbottarono tutti e tre: “Ma Bellatrix ha detto... E lei le ha risposto--- ”

 

Io credo molto in voi” decretò lo stregone: “Avete sviluppato in pochi giorni grandi capacità, e sono sicuro siate pronti, nutrivo seri dubbi fino a poco fa, come stavo spiegando a madame Lestrange, ma dopo aver appreso dei vostri poteri, come diceva la profezia, e avervi sentiti parlare saggiamente, sono profondamente convinto anche io che il momento sia giunto”

 

Ma una volta lì...” azzardò ancora Ally: “Come ammazziamo Nagini?”

 

È una cosa orribile dover uccidere un animale” osservò l'altra ragazza tristemente: “Non si può in alcun modo evitare?”

 

Mi dispiace dirlo, miss Jones, ma no, non si può evitare. E temo che quando cercherà di ucciderti non proverai più la pietà che leggo ora nei tuoi occhi, ma ammiro la tua purezza di animo. Per rispondere alla signorina Carlson, questo non posso certo dirvelo io, in quanto Horcrux solo poche sostanze possono distruggerlo, quindi vi fornirò io stesso un dente di Basilisco colmo di veleno, che come ci insegna anche Joanne nel secondo libro...”

 

...È in grado di distruggerli” completò Xander: “Lo sappiamo, Harry con la zanna distrugge il diario di Riddle”

 

Corretto”

 

Quindi improvvisiamo” parafrasò la nostra Kary con finta ironia: “E il dente dove se l'è procurato?”

 

Oh” spiegò il direttore: “Basilio, il basilisco della Camera dei Segreti, non l'ha presa bene, ma alla fine ha accettato di regalarmi uno dei suoi denti, dopotutto a lui ricrescono di continuo”

 

Avete davvero un basilisco?!?”

 

Oh, sì! Ma è molto buono, non temete, sta nella Camera tutto il giorno e se sente avvicinarsi qualcuno chiude gli occhi per non pietrificarlo! Noi lo nutriamo da secoli, sono creature che possono vivere molto a lungo, sapete?”

 

Affascinante” concluse senza troppo entusiasmo il nostro amato Xander: “Ma ora parliamo di cose serie... Le mie spillette? I miei mantelli?”

 

Sono pronti” lo rassicurò Silente, indicandogli un grande baule nero, non molto lontano dal trespolo dove Fanny la fenice dormiva pacifica: era piuttosto giovane, sembrava uno di quegli uccelli che hanno appena messo le piume da adulti e Kary ricordando che poco prima di Natale, il giorno del San Mungo, era stato il giorno del falò, fece rapidamente due più due, capendo che fino ad allora non l'avevano vista nelle loro visite all'ufficio del preside perché evidentemente era troppo piccola e Silente l'aveva tenuta più riparata.

 

Tu mi incuriosisci, signor Selwyn, stai creando scompiglio tra i miei studenti, ma abbiamo un patto quindi sto volentieri a guardare cosa sarai in grado di combinare”

 

Grazie” disse il ragazzo, accennando un ironico inchino con la testa e avvicinandosi poi avidamente al baule, aprendolo ed esclamando soddisfatto: “Magnifici...”

 

Anche Ally e Kary si avvicinarono per vedere e furono costrette ad ammettere che le spille erano davvero molto belle: sembravano dei serpenti d'argento, molto simili a quelli dello stemma di Serpeverde, e avevano un piccolo smeraldo come occhio; inoltre, in mezzo a decine di spille d'argento, ne spiccavano alcune d'oro, con pietre nere come occhi...

 

Quelle d'oro saranno per gli alti ufficiali” chiarì Xander: “E anche i bordi dei mantelli neri, vedete, sono di filo d'oro o d'argento a seconda che siano semplici membri delle Guardie di Salazar, oppure alti ufficiali”

 

Wow!”

 

Già. Inoltre, dopo le recenti dimostrazioni di 'coraggio' di alcuni Serpeverde, sto pensando di reclutare anche qualche Grifondoro in un corpo scelto, qualcosa tipo i 'Leoni di Xander', ma ci sto ancora lavorando, devo capire bene chi potrebbe essermi fedele e chi invece no... Per ora sono già fin troppo impegnato a fare dei Serpeverde un esercito valido”

 

E Piton?” domandò infine Kary, mentre Xander finiva di mostrare i suoi nuovi acquisti: “Pensavo che sarebbe stato già qui a quest'ora...”

 

Lo pensavo anche io, miss Jones” confermò Silente: “Ho provveduto a far inviare dei documenti di scarcerazione ed una esauriente spiegazione dell'accaduto al Ministero, immagino che quanto prima riavremo il nostro Severus tra noi”

 

D'accordo, grazie”

 

Ora andate, avete già perso metà della mattina! Io mi dedicherò a comunicare al resto dei membri dell'Ordine il nuovo piano di attacco... Ovviamente, miss Jones, dovresti essere così gentile da portarmi la pozione, così che io possa cominciare a metterla nelle bottiglie. Tienine da parte un po', nell'evenienza di un qualunque imprevisto, non possiamo rischiare che tutta la pozione venga distrutta, sarà più sicuro”

 

***

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Capitolo 24
*** L'ennesimo momento musical e la rivincita del nostro trio! ***


Buonasera a tutti! Lo so, ho saltato l'ennesimo lunedì e mi pensavate tragicamente morta in circostanze misteriose ù.ù E invece no, rieccomi!
Questa settimana non sono riuscita a scrivere nemmeno una parola, ma ho una buona scusa: io e la mia amica Terry abbiamo preparato minuziosamente una serata a tema Hp per alcuni amici (tra cui ovviamente Xander e Ally)!
Abbiamo:
-diligentemente creato fogli di pergamena bruciata fatta in casa,
-confezionato inviti in stile 'lettera di hogwarts' (busta con intestazione verde smeraldo, timbro di ceralacca viola, stemma di hogwarts con motto disegnato a mano su ogni busta ecc...),
-creato dei menù per ogni partecipante (sempre su pergamena bruciacchiata),
-disegnato gli stemmi delle quattro case da appendere alle pareti ed uno stemma di hogwarts,
-disegnato tutti i partecipanti sotto forma di allievi di hogwarts in un unico glorioso disegno,
-stampato da deviantart.com i disegni delle scatoline delle cioccorane da montare, assemblate, disegnate apposite figurine di ognuno degli invitati e...
-ovviamente creato delle autentiche cioccorane ripiene con appositi stampini a rana! :3 Buone!
-poi abbiamo addobbato la tavola con degni piatti, tovaglia e tovaglioli, il mio gufo delle nevi peluche ben in mostra al centro... Avrebbero dovuto esserci anche delle ragnatele ma purtroppo non si sono asciugate in tempo! :/

Per quanto riguarda il menù abbiamo (anzi, la nostra elfa domestica Terry ha) realizzato: boccini di patate con ali di scamorza, bacchette di grissini con affettati vari, un piatto diviso in quattro con quattro diversi tipi di 'penne' (pasta piuttosto adeguata, eh? XD), una per ogni casa (grifondoro sugo e scamorza, tassorosso zafferano e pancetta, serpeverde pesto, corvonero crema di olive e gorgonzola), il secondo era una cottage pie inglese alias pasticcio di carne e patate... Infine una cascata di dolci! Zuccotti di zucca, le sovracitate cioccorane, cioccocalderoni (i più apprezzati) e torta con stemma di hogwarts a base di pan di spagna e crema pasticcera! Le bevande sono scontate no? Una meravigliosa burrobirra (sogno potteriano di Xander, quindi ci abbiamo prestato particolare attenzione :3), del finto succo di zucca perchè ci siamo scordate di farlo, quindi era succo di pesca e mango XD e dulcis in fundo gelatine tutti i gusti +1, trovate miracolosamente all'esselunga, con gusti strepitosi quali popcorn, cioccolato, zucchero filato, tutti i frutti possibili e chi più ne ha più ne metta XD

Insomma una serata fantastica e densa di preparativi che davvero non mi hanno lasciato molto tempo XD Xander dice che un giorno forse regalerà un calzino alla povera Terry, ma dubito che realmente la libererà, non vogliamo certo che smetta di cucinare dicendo che 'Terry non ha padroni! Terry è un elfo libero!', giusto? ù.ù Questo unito al centro rapaci aperto al pubblico negli ultimi due weekend mi hanno creato una certa stanchezza XD Inoltre devo sottolineare che dopo la cena Xander ci ha fatto partecipare ad un gioco di carte con l'unico scopo di bere e la mattina dopo ero del tutto ko! -.- Una nottata orrenda, sempre il solito! XD

E questo era il totalmente superfluo resoconto dei miei eventi settimanali ù.ù Ora vi lascio alla lettura dell'ennesimo capitolo canoro, spero vi piaccia!! ^^
Buona lettura e alla prossima!!!


 

***

 

Xander non perse tempo, andò subito a sistemare spille e mantelli nella sua stanza, li avrebbe consegnati in seguito al suo esercito, poi mandò a chiamare Pansy Parkinson, che gli pareva la più sveglia della Casa, e si fece accompagnare prima su ogni balconata e poi sulle torri e lungo le mura più alte, così da percorrere tutto il perimetro del castello.

Il ragazzo si fermava spesso, approfittava della compagnia della Serpeverde per farsi spiegare con esattezza i collegamenti tra le varie alee della scuola, quali fossero le aule o gli uffici situati nei punti che gli parevano via via di maggiore o minor sicurezza; si compiacque in particolar modo nel notare che la giovane Serpe era stata curiosa quanto lui nell'ambito delle difese, ed aveva quindi fatto caso più o meno a come i professori e gli Auror si disponevano in caso di pericolo, cosa che a Xander tornò molto utile nel momento di stilare uno schema per riposizionare gli uomini nella maniera che gli pareva la più efficace.

 

Perfetto” esclamò soddisfatto il nostro stratega, stringendosi nel suo mantello invernale e riponendo i suoi fitti appunti: “Direi che abbiamo fatto tutto il giro, ottimo lavoro soldato”

 

Di niente, comandante!” rispose orgogliosa la Parkinson, accennando un saluto militare.

 

Lei sì che sapeva come assecondarlo, notò compiaciuto Xander, la ragazza avrebbe senz'altro fatto carriera nel suo esercito, non c'erano dubbi! Un po' di sano servilismo, unito ad un buon intelletto non erano cose da sottovalutare, dopotutto.

 

Ora possiamo anche rientrare, devo andare a mostrare i miei appunti alle mie due compagne d'armi, noi ci rivedremo dopo pranzo, Zabini ha diffuso il mio messaggio, vero?”


“Certo, signore!”

 

Ottimo, ottimo!”

 

***

 

Nel frattempo Kary si era trascinata Ally giù di nuovo fino alla sua stanza, dove con fatica aveva nuovamente spostato il ritratto della contadina per recuperare tutte le sue ampolle meno una, che ebbe cura di lasciare al suo posto, protetta da sguardi indiscreti, proprio come le aveva suggerito il preside.

 

Ce l'hai tu la bacchetta!” esclamò Ally, sbirciando con curiosità nella nicchia e ritraendosi con stupore: “Come diamine l'hai presa?”

 

Me l'ha data lui” rispose distrattamente l'altra, sfiorando per un attimo con le dita il legno scuro della bacchetta: “Non voleva che fosse spezzata”

 

La malinconia durò solo un attimo, il tempo di richiudere l'ansa nascosta e di riporre il quadro al suo posto, lanciando solo un ultimo sguardo ad ampolla, bacchetta ed alla piccola scatola di legno dal contenuto misterioso che l'insegnante le aveva affidato.

 

Subito dopo Kary tornò a concentrarsi sulle ampolle poggiate sul letto.

 

Dobbiamo portarle a Silente” sentenziò, porgendone una all'amica: “Io porto queste due, tu prendi quella e apri la porta!”

 

Sissignora!” scherzò Ally, andando ad aprire: “Subito!”

 

Non appena le due furono uscite salutando i due quadri, la ragazza estrasse la bacchetta con la mano libera e richiuse la porta con un sano 'Colloportus!', tanto per stare sicuri, poi insieme a Kary cominciò a salire di buon passo le scale che le separavano dall'ufficio del direttore.

 

Bentornate” le accolse quello, pacifico come sempre: “Vedo che ce l'avete fatta, e quella pozione ha un aspetto a dir poco perfetto, i miei complimenti, miss Jones!”

 

La giovane accennò un sorriso, imbarazzata, poi poggiò sulla scrivania del preside le sue due ampolle, seguita da Ally che depositò immediatamente anche la sua, stando ben attenta a non fare movimenti bruschi, non si poteva mai sapere, dopotutto era una pozione fatta da Kary, meglio minimizzare in ogni modo i rischi di esplosione.

 

Anche io ho fatto qualcosa per voi” aggiunse Silente con un gran sorriso, mentre osservava raggiante il liquido rosso scuro attraverso il vetro: “Basilio è stato così gentile da fornirmi un paio dei suoi bei denti, usateli con saggezza”

 

Detto ciò, l'uomo aprì un cassetto della scrivania e ne estrasse due eleganti contenitori rivestiti di velluto rosso e bordati d'oro, porgendone uno a ciascuna ragazza.

 

Grazie mille signor preside” rispose Kary con cortesia, mentre Ally sembrava ancora ben poco convinta, probabilmente un enorme bazooka l'avrebbe rassicurata di più, eppure quello passava il convento e dovette accontentarsi.

 

***

 

Chi si rivede!” esclamò Xander, incontrando le sue due amiche nell'Atrio e salutandole allegramente: “Dove vi eravate cacciate?”

 

Ally si guardò intorno con cura e solo quando fu certa che non c'era nessuno nei paraggi si azzardò a rispondere: “Siamo andate da Silente a consegnare...”

 

Sì, sì, ho capito” concluse subito il ragazzo, che a sua volta reputava più sicuro non parlare in pubblico di argomenti delicati come quelli: ci teneva alla pelle, lui!

 

Tu invece dov'eri?”

 

Come vi dicevo” cominciò a spiegare Xander con orgoglio: “Ho subito ispezionato il perimetro della scuola e ho stilato alcuni appunti dettagliati, più tardi lavorerò alle migliorie, conto entro sera di poter consegnare tutto al vecchiaccio”

 

Wow, tu sì che ti sei dato da fare!”

 

Grazie, grazie, sono convinto che una buona strategia difensiva, unita ad un piano d'attacco convincente e a dei validi elementi, costituiranno delle ottime speranze di vittoria”

 

Non sei preoccupato per il tuo compito con Bellatrix?” azzardò Kary.

 

Xander corrucciò la fronte.

 

Sebbene, come avrai facilmente intuito, avrei preferito di gran lunga essere affiancato da qualcuno come Piton, piuttosto che da una pazza furiosa dalla dubbia integrità mentale” cominciò a spiegare il ragazzo, con aria seria: “Devo ammettere che il piano è ben congegnato, quell'Incantesimo Difensivo che sono in grado di sviluppare, se esercitato a dovere, dovrebbe assicurarmi una buona protezione, inoltre Bellatrix è pur sempre una maestra di Cruciatus...”

 

Noi invece abbiamo questo!” esclamò Ally dal nulla, estraendo il suo dente di basilisco a mo' di spada, con gesto volutamente plateale.

 

Se quel momento fosse stato un cartone animato, si sarebbero sentite le cicale e si sarebbe senz'altro vista la classica palla di fieno rotolare per l'Atrio. Xander per tutta risposta inarcò un sopracciglio e mormorò un ben poco convinto: “Wow”

 

Lo so!” piagnucolò Ally, cambiando repentinamente espressione ed accasciandosi di botto al muro: “Siamo spacciate!!!”

 

Xander camuffò malamente una risata, guadagnandosi l'ennesima occhiataccia.

 

Su, su!” rimbeccò Kary, dandole una pacca sulla spalla, sfoggiando un sorriso falsissimo a trentadue denti e alzando entrambi i pollici in segno di vittoria: “Non è poi così male! Almeno è velenoso!”

 

Buaaah!!!”

 

Era come se Ally non fosse convinta.

 

***

 

Dopo un pranzo piuttosto tranquillo, Xander comunicò alle due ragazze la sua intenzione di andare nel Dormitorio di Serpeverde e di saggiare le abilità dei suoi sottoposti, invitandole ad unirsi a lui per un po' di sano addestramento.

 

Direi di sì” mormorò Ally, incuriosita: “Ma come faccio coi gemelli? Non devono sapere dove vado!”

 

Fai come ho fatto io con Fleur” rispose semplicemente l'altro: “Dici loro che Silente ci ha chiesto di allenarci da soli e che non è il caso che qualcuno ci disturbi”

 

Ci sto anche io, ovviamente” ci tenne a precisare Kary, un po' seccata dal non avere nessuno con cui dover giustificare la propria assenza: “Voglio proprio vedere come li convinci ad allenarsi!”

 

Oh, sciocchezze!” sogghignò il ragazzo: “Sono più che entusiasti, non tanto per l'idea di combattere Voldemort, nessuno di loro andrebbe mai veramente a rischiare la vita, ma la prospettiva di suonarle ai Grifondoro e conquistare la scuola alletta loro quasi quanto alletta me!”

 

Sei diabolico...”

 

Lo so, grazie!”

 

***

 

Le ragazze non avevano mai visto il Dormitorio di Serpeverde, e bisognava ammettere che aveva il suo fascino, così verde, dall'arredamento semplice ma allo stesso tempo elegante. Xander fece strada tra i suoi molti seguaci che ancora lo acclamavano per via del prodigioso incantesimo della notte prima, fino a raggiungere il centro della Sala Comune.

 

Kary notò Draco Malfoy assieme a sua madre e suo padre, ma ebbe il buon gusto di fare finta di niente, non voleva metterlo nei guai; ricambiò però il cenno del capo rivoltole da Narcissa con garbo.

 

Poco più in là si poteva scorgere anche la sagoma di madame Lestrange, che osservava in disparte con curiosità, e la nostra giovane strega sentì ancora una volta il sangue ribollirle nelle vene per la rabbia e il dolore del tradimento, ma non disse niente, ne incrociò lo sguardo inespressivo senza indugiarci, non le avrebbe dato più alcuna soddisfazione, era già stata presa in giro abbastanza.

 

Coraggio, soldati” stava iniziando nel frattempo Xander, la voce ben amplificata dalla magia: “La sconfitta dell'Oscuro è vicina ed una volta sistemato lui, noi Serpeverde affronteremo la nostra personale battaglia contro i Grifoni e vinceremo! Schiacceremo Sfregiato, umilieremo quella vecchia megera della McGranitt e rimetteremo al loro posto tra i perdenti il cane Black e Potter Senior!”

 

Un boato di assenso si diffuse in tutto il sotterraneo, il nostro protagonista era un mago coi discorsi... Nel vero senso della parola.

 

Ora avviamoci nei giardini, verso la Foresta Proibita, lontano da sguardi indiscreti” ordinò ancora: “Lì cominceremo a vedere cosa sapete fare”

 

Ci volle un po' perché tutti i ragazzi raggiungessero il punto desiderato, proprio al limitare della foresta, ma il posto era effettivamente perfetto, dalla parte opposta del castello rispetto alla Torre Sud, dimora dei Grifondoro.

 

Spero solo che i gemelli non se ne accorgano mai...” mormorò una preoccupatissima Ally, lanciando occhiate furtive ad ogni finestra visibile in lontananza, col timore di scorgere da un momento all'altro le teste fulve dei suoi due fidanzati.

 

Suvvia, non stiamo facendo niente di male!” osservò la nostra pazza preferita: “Stiamo solo allenandoci un pochino assieme a Xander e ai suoi... Ehm... Nuovi amici!”

 

Ma i Serpeverde hanno umiliato Bill e i loro genitori!” ribatté ancora Ally, indispettita: “Come pensi che la prenderebbero a vedermi fare comunella col nemico?”

 

Tecnicamente” si intromise Xander: “Per i miei uomini, i tuoi gemelli sono il nemico, quindi io abbasserei un po' il tono di voce e la smetterei di nominare i Grifoni”

 

Già!” la rimbeccò Kary: “Mi fai fare brutta figura! Se continui così penseranno che anche io che ti sto vicina simpatizzo per i Grifondoro!”

 

L'altra sbuffò, ma i due la ignorarono e si misero a confabulare, osservando le giovani Serpi.

 

Non sembrano molto abili” osservò Kary, cercando di non farsi sentire: “Quelli molto grossi sembrano anche molto stupidi, quelli magrolini hanno l'aria da conigli... Se ne salva giusto qualcuno!”

 

Lo so, non è molto” ammise Xander: “Proprio per questo tu mi aiuterai a scegliere gli ufficiali. Nutro comunque discrete speranze, sai? Dovevi vederli come si sono infiammati quando ho fatto il mio discorso canoro in versione Scar!”

 

Come i bambini... Li convinci di più con la musica e le cose coreografiche che altro, eh?”

 

Ammetto di sì” fu d'accordo il ragazzo: “Anzi, non è che avresti in mente qualche bella canzone Disney? Sono un po' a corto di idee...”

 

Che ne dici di Mulan?”

 

Non sono un grande estimatore di quel cartone, purtroppo lo conosco poco, ma mi fido di te se vuoi provare!”

 

Ma certo” decretò la nostra Kary: “Mi piace questa cosa del cantare... Così potrò anche osservare bene chi vale e chi no, per poi saperti dare buoni consigli sugli ufficiali!”

 

Splendido!”

 

Io non voglio saperne niente di ufficiali e canzoni” mise subito in chiaro Ally: “Sarò già abbastanza nei guai così, ci manca solo di diventare popolare tra i Serpeverde!”

 

Benissimo” disse comunque Xander, dandole una pacca cameratesca sulla spalla: “Tu sarai la nostra infiltrata tra i Grifoni, meglio di così non potrebbe andare!”

 

Cosa?!” trasalì la poveretta: “No, tu non hai capito, io non--!”

 

Ma certo, è perfetto, non temere!” proseguì l'altro, senza darle retta: “Anzi, già che ci sei, cerca anche di capire chi tra i Grifoni potrebbe unirsi a me, quelli che ti sembrano più intelligenti, con meno simpatia per Potter e soprattutto per la vecchia megera... Insomma comincia pure a saggiare il terreno per la nascita dei Leoni di Xander!”

 

Inutile sottolineare che Ally non sapeva più cosa rispondere, cercò lo sguardo di Kary sperando in un qualche aiuto ma quella fece spallucce, quando Xander faceva così non c'era modo di farsi ascoltare o di farlo cambiare idea, le conveniva assecondarlo e farlo anche bene.

 

Con le Guardie di Salazar e i Leoni di Xander” stava infatti continuando il ragazzo con toni serissimi e militareschi: “Dominerò la scuola, Silente dovrà darmi tutto ciò che vorrò, Serpeverde vincerà la Coppa delle Case ed avrà il potere!”

 

Dopo quello che è successo a Fleur, ti pensano un grande eroe, stai giocando una gran bella partita” fu d'accordo Kary: “Posso procedere con la canzone? Direi che 'Far di te un uomo' si adatta perfettamente alla situazione, tu stammi dietro!”

 

Ma certo!”

 

E... Ally?” chiamò ancora Kary.

 

Sì?”

 

Cerca di non fare sempre quella faccia così disfattista” le disse l'amica: “Mi demoralizzi gli uomini!”

 

***

 

Ad un gesto della bacchetta di Kary, la musica cominciò a diffondersi per l'aria, attirando l'attenzione dei Serpeverde, e poco dopo la nostra pazzoide cominciò a cantare con aria imperiosa, da vero generale.

 

Se cercate un fatto” cominciò squadrandoli uno per uno: “Io ve lo darò! Voldy ha vita corta, chi vivrà... Vedrà!”

 

A Xander parve che il detto 'chi vivrà, vedrà' fosse un po' troppo drastico e persino un filo controproducente rapportato al carattere autoconservatore dei suoi uomini, così si sentì in dovere di intervenire e fece un cenno a Kary, che però era già del tutto presa dall'atmosfera della battaglia e gli mandò solo un'occhiata esplicativa prima di continuare.

 

...E anche se voi siete deboli, lavoreremo ancor di più!”

 

Si vedrà” intervenne Bellatrix, rivolgendosi palesemente alla ragazza, con sguardo di sfida e carico di disprezzo: “Il mago che... Non sei tu!”

 

Il ragazzo trasalì, ci mancava solo la pazza furiosa a complicargli la canzone, così prese il comando, attaccando la strofa successiva con enfasi.

 

La foresta è calma” disse mentre indicava la Foresta Proibita al suo futuro esercito, con un ampio gesto del braccio: “Ma nasconde in sé, mille e più minacce! Vi trasformerò! Fino a far di voi dei maghi, sempre pronti a tutto e poi...”

 

Sguainò la bacchetta a mo' di spada e concluse: “...Degli eroi, come me, anche voi!”

 

Era incredibile come riuscisse a conquistarli e in quanto poco tempo si fosse delineato una tale fama presso le Serpi, sia Ally che Kary erano piacevolmente sconcertate! In un batter d'occhio fece sguainare le bacchette a tutti e li divise con l'aiuto di Zabini e della Parkinson a coppie perché si allenassero.

 

Non erano per niente un granché, non c'era niente da fare... Non bisognava essere esperti per notare la poca fantasia nel variare gli incantesimi e la scarsa abilità nel parare.

 

Davvero, non ne posso più!” esclamò dopo un po' uno dei ragazzi, che già cominciava a sentirsi sfinito: “Qui ci lascerò le penne!”

 

Oh, ma che schifo!” rincarò poco lontano Draco, rifiutandosi per l'ennesima volta di raggiungere i compagni di Casa nell'erba ghiacciata: “Non è ginnastica!”

 

Così li distruggerà...” osservò Pansy, rimirando con una smorfia la scena patetica delle Serpi che si immobilizzavano a vicenda senza riuscire a parare o schivare un solo colpo.

 

Spero che non se ne accorgan!” mugugnò Ally, ancora intenta a guardare lontano alla volta del castello, per timore di essere scoperta da Fred e George.

 

Di volare non sarò capace maaaiiii!!!” strillò intanto Kary, che aveva afferrato una scopa con tutta l'intenzione di perfezionare il suo volo, ma che ora si trovava non poco in difficoltà.

 

E sarai veloce come è veloce il vento!” li incoraggiava comunque Xander: “E sarai un mago vero senza timori! E sarai potente come un vulcano attivo! Quel mago sarai, che adesso non... Sei tu!”

 

Manca poco tempo!” intervenne ancora una volta Bellatrix, quando Kary si schiantò definitivamente a terra con la scopa: “L'Oscuro ormai, è qui! Sopravviverete... Spero ma, non so! Io combatterò, ma senza voi, quindi vai, non servi più... Il mago che cerco io, non sei tu!”

 

La furia della ragazza si ripresentò più infuocata che mai al vedersi trattare di nuovo dall'alto in basso dalla donna, non l'avrebbe lasciata andare via un'altra volta così.

 

Si alzò e impugnò la bacchetta: la delusione, la rabbia, il dolore l'accompagnavano, ma non erano i soli, tutti gli sguardi dei Serpeverde erano puntati su di lei.

 

Bellatrix!” urlò Kary correndole dietro: “Difenditi!”

 

Una maledizione dietro l'altra, in un fiume variopinto, raggiunsero l'ex Mangiamorte, che le parò e rispose a sua volta in maniera impeccabile.

 

La mente chiusa e la bocca serrata, la nostra ragazza stavolta non si sarebbe arresa, ma non era l'unica: a fermare le maledizioni della Lestrange bastò infatti un gesto della mano di Xander, intervenuto non solo per dare l'esempio decisivo ai suoi uomini, ma anche per dare una lezione a quella pazza che l'aveva massacrato.

 

E sarai, veloce come è veloce il vento...”

 

Anche Ally li aveva raggiunti, era più che stufa di quella maniaca volpicida che non faceva altro che trattarli come delle pezze.

 

E sarai, un mago vero senza timori...”

 

L'abilità della ragazza nel capire da dove sarebbero venute le maledizioni successive, sempre più complesse, sembrava svilupparsi di istante in istante in maniera esponenziale.

 

E sarai, potente come un vulcano attivo...”

 

Più i tre si concentravano, meno Bellatrix poteva permettersi di ridere: Ally riusciva facilmente ad anticipare le sue mosse, la difesa di Xander era perfetta e Kary non perdeva occasione per scagliarle contro tutti gli incantesimi che ricordava.

 

Quel mago sarai...”

 

Uno, due incantesimi. E la Lestrange cominciò finalmente ad indietreggiare.

 

...Che adesso non...”

 

Sempre di più, fino a quando uno dei colpi della ragazza non andò a segno, ferendole una spalla e inaugurando una serie di colpi ben assestati, fino all'ultimo che disarmò la donna, quando ormai i tre le erano addosso.

 

...Sei tu!”

 

Non vali niente” le sibilò Kary, recuperandole la bacchetta, davanti agli occhi esterrefatti di tutti i presenti: “Niente”

 

Bellatrix tese la mano e riprese ciò che le apparteneva, una luce strana le animava gli occhi scuri, l'espressione sul suo volto era la stessa di una bambina che avesse appena ricevuto uno schiaffo inaspettato, le guance arrossate da affanno e imbarazzo.

 

E sarai, veloce come è veloce il vento!” ripresero in coro i Serpeverde, cominciando finalmente ad allenarsi decentemente, come chi crede davvero di poter riuscire in un'impresa: “E sarai, un mago vero senza timori!”

 

Ce l'abbiamo fatta!” esultò Ally, facendosi prendere dall'euforia: “Abbiamo vinto!”

 

E guarda come combattono i miei uomini!” osservò ancora più galvanizzato Xander: “Era proprio la sferzata di energia di cui avevano bisogno!”

 

E sarai, potente come un vulcano attivo, quel mago sarai, che adesso non... Sei tuuu!!!”

 

***

 

Fu un gran pomeriggio, quello.

 

Ma li avete visti?!” esclamò con orgoglio Xander, rivolto alle due ragazze: “Avete visto come si allenavano?! Come mi seguivano?! È stato incredibile. E la Lestrange? Siamo stati grandissimi!”

 

E io penso proprio di aver capito chi può diventare un buon ufficiale e chi invece non ha la stoffa” sentenziò Kary, con un sorrisetto: “Ovviamente voglio anche io un bel mantello da ufficiale!”

 

Ovvio, ovvio!”

 

Io passo!” ci tenne a precisare per l'ennesima volta Ally: “Però darle a Bellatrix è stato fantastico”

 

Ci puoi giurare, cocca!” saltellò l'altra, al settimo cielo per essersi fatta valere: “Siamo imbattibili! Yeah!”

 

Anche la cena fu degna di nota, gli sguardi carichi di ammirazione e aspettativa che pressoché ogni Serpeverde rivolgeva ai tre ragazzi erano motivo di grande orgoglio, ma anche di qualche minuscolo problema per Ally, che fece molta fatica a giustificare coi gemelli il cenno allegro rivoltole da Pansy Parkinson.

 

Unica pecca era che un posto in particolare, al tavolo degli insegnanti, continuava ad essere vuoto...

 

Che sarà successo?” si domandò Kary, servendosi di mala voglia di patate e costine di maiale: “Mi manca così tanto... E manca così poco tempo alla battaglia...”

 

Tornerà” la rassicurò Xander, tra un boccone e l'altro: “Non ci pensare e concentrati sul successo di oggi”

 

Sono andati bene gli allenamenti, mon cher?” domandò raggiante Fleur, sedendoglisi accanto.

 

Divinamente, mon amour!”

 

***

 

Avrebbe dovuto essere contenta, Kary lo sapeva, eppure tornata nella sua stanza, dopo aver raccontato tutto nel dettaglio ai ritratti, che già ovviamente erano informati dei fatti mediante le conoscenze di Phineas tra i quadri della Sala Comune della Casa di Salazar, una tristezza la attanagliò nel profondo, unendosi all'ansia della battaglia imminente.

 

Si era trattenuta per tutto il giorno, ma ora l'idea di come Bellatrix Lestrange l'avesse usata, ingannata e di come sarebbe stata pronta senza alcuna remora a mandarla tra le braccia di Voldemort pur di avere la sua vendetta, la faceva sentire malissimo.

 

Che hai?” le domandò la contadina, preoccupata: “A che pensi?”

“Io credevo le importasse di me... A Bellatrix, intendo”

 

Il ritratto dell'ex preside si schiarì la voce rumorosamente, poi disse soltanto: “Mia nipote è fatta così”

 

Se pensi a tutto quello che aveva fatto per me...” continuò imperterrita la ragazza: “L'altra notte, la pozione, tutti i bei discorsi... Tutto falso”

 

Alcune persone sono fatte così” provò a spiegare la contadina: “Ma sei sicura che non fosse semplicemente accecata dalla rabbia di non potersi vendicare? Non è detto che non le importasse di te... Solo che la vendetta viene per prima e quando Silente le ha fatto capire che avrebbero dovuto rimandare ancora, ha perso le staffe”

 

Non mi importa se ha perso le staffe o se ha sempre agito solo nel suo interesse. Non ha più alcuna importanza. Lei non significa più niente per me!”

 

Forse dovresti parlarle” azzardò Phineas con voce roca: “Magari non ora, ma una volta finita tutta questa brutta storia...”

 

La sola risposta che ottenne fu uno sbuffo, dopodiché la nostra streghetta si buttò sul letto, svuotò la mente dai ricordi di Bellatrix, di Piton e di tutto ciò che l'avrebbe attesa l'indomani, per poi addormentarsi.

 

***

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Capitolo 25
*** Un cuore nel nero... ***


Ciao a tutti! Lo so, mi sono assentata per ben due settimane... Mi spiace, il mio simpatico fratellino ha preso voti tremendi come suo solito e i miei gli hanno portato via tutto: playstation, wii, gameboy... E sfortunatamente per me anche il modem -.- Ci ho messo parecchio per farmelo restitiure ma ora eccomi qui, con un capitolo in realtà un po' cortino, ma che a me piace molto, mi sembra... Denso. ù.ù
Sono piuttosto stanca in questo periodo, il lavoro al centro si fa impegnativo, oggi abbiamo avuto una grigliata e vi assicuro che stare in ballo con 30-40 persone da servire e accompagnare in giro non è per niente facile! A proposito, buona Pasqua in ritardo! ^^ Mio fratello si è già finito l'uovo quindi sono in astinenza da cioccolato, il lato positivo (se così si può definire) è che tanto da domani sono a dieta.
Altre novità? Mmm no, il prossimo weekend siamo vicino Cremona per l'ennesima manifestazione, stavolta a quanto pare in simil costume medievale... Se vi capita di passare scrivetemi che vi do il nome esatto del paese, è tutto gratis ovviamente :) Per l'angolo della pubblicità occulta vi segnalo la pagina fb dei falconieri di sua maestà e approfitto per dire che sul mio profilo dovrebbe essere segnalata anche la mia, quindi se volete contattarmi non esitate, mi piace chiacchierare XD
Sto davvero crollando dal sonno, spero di aggiornare settimana prossima ma non garantisco, il tempo per scrivere in questi giorni mi manca, farò del mio meglio comunque per rispettare le scadenze, miei amati lettori ù.ù
Buona lettura, spero davvero che vi piaccia, la battaglia ormai si avvicina!!! Grazie ovviamente come sempre a tutti quelli che hanno letto e recensito, continuate a darmi tante soddisfazioni! :')


 

***

 

Come spesso le succedeva quando andava a letto agitata, Kary si svegliò di botto nel cuore della notte, senza più avere la minima traccia di sonno.

 

Phineas?” pigolò piano, ma nessuno le rispose, segno evidente che i quadri della stanza stavano dormendo tranquillamente.

 

E ora che fare? Era sveglia da quindici secondi e già si annoiava, avrebbe voluto rimettersi a letto ma più si rigirava tra le coperte morbide, più aumentava in lei la consapevolezza che l'agitazione era troppa per riprender sonno.

 

Tra guerre e Bellatrix e Piton e tutto il resto” si disse a bassa voce, forse sperando che i suoi bisbigli svegliassero inavvertitamente almeno la contadina: “Non posso proprio dormire... Mi sento così schiacciata...”

 

Rifletté un istante su come calmarsi e l'unica risposta che le venne in mente fu che doveva assolutamente andare a fare un giro. Non le importava dove, le bastava che nessuno la disturbasse.

 

Detto fatto si alzò e si mise le calze, sarebbe stata senz'altro più silenziosa senza scarpe, poi ponderò l'idea di vestirsi ma si disse che non ne aveva alcuna voglia e che non c'era niente di male ad uscire con indosso un'allegra camicia da notte a fiori.

 

***

 

Il castello era bellissimo anche di notte, ormai visti tutti i guai notturni a cui aveva partecipato era più che abituata a quell'ambiente.

 

Lumos!” bisbigliò affinché la sua bacchetta le facesse un po' di luce, poi proseguì parlando beatamente da sola a voce bassissima: “Splendido, è tutto semplicemente splendido qui... Certo che è freddo il pavimento, avrei fatto meglio a mettere le scarpe!”

 

Effettivamente il pavimento di pietra non era esattamente dei più caldi, specialmente nella zona dei Sotterranei da cui era partita, ma la nostra giovane strega non si fece scoraggiare e proseguì il suo insolito viaggio, avviandosi lentamente su per le scale, fino a raggiungere il primo piano.

 

Potrei andare a vedere la guferia” si disse ad un tratto: “Almeno i gufi saranno svegli a quest'ora... Però mi sporcherei le calze di guano di pennuto!”

 

Scartò immediatamente l'ipotesi di affondare negli escrementi di uccello.

 

Una cosa è certa” continuò: “Non voglio finire tra le grinfie di Gazza, quel vecchio pazzo sarà senz'altro in giro con la sua malefica gatta, quindi mi conviene trovare un posto riparato”

 

Passò senza indugi il secondo piano, continuando a salire le scale senza alcuna esitazione, non voleva avere niente a che fare con Mirtilla Malcontenta, avrebbe senz'altro urlato e svegliato l'intera scuola.

 

Uff!” sbuffò Kary, ferma a metà delle scale tra terzo e quarto piano: “Non ho più l'età per fare queste cose...”

 

A fatica si trascinò fino al corridoio alla fine della scalinata e si lasciò scivolare con la schiena appoggiata al muro.

 

Certo che è bello stare qui... La magia, i professori, tutte le persone che abbiamo conosciuto”

 

Fissò il suo sguardo in direzione del soffitto, nel buio illuminato fiocamente solo dalla punta della sua bacchetta, poggiando la testa alla parete dietro di lei.

 

Vorrei che lui fosse qui”

 

Sospirò e chiuse gli occhi, solo per rivedere almeno in ricordo quelli neri e tristi del suo insegnante. Ma fu il calore di un momento, poi con un improvviso fruscio la realtà riprese il suo posto, costringendo la ragazza a spegnere la bacchetta e a scivolare rapidamente in un'aula dalla porta socchiusa.

 

Rimase in silenzio, nascosta dietro ad una cattedra, in attesa di capire a cosa imputare quell'inspiegabile rumore; sentì dei passi avvicinarsi rapidamente e quando la porta della sua aula fu spalancata dal custode, Kary trattenne il fiato e non osò muoversi.

 

Una vecchia lanterna ad olio era la fonte di luce di Gazza, che scrutò con attenzione i dintorni e poi, per fortuna, passò oltre, riaccostandosi la porta alle spalle.

 

Per fortuna è un Magonò” si disse la giovane, tirando un immaginario sospiro di sollievo (non osò sospirare davvero per paura di essere sentita e scoperta): “Ma non posso rimanere in giro, devo trovare un posticino migliore per riflettere in pace”

 

Appena fu certa che il temibile Gazza si fosse allontanato per bene, Kary si azzardò a fare nuovamente luce e a proseguire il suo cammino.

 

Ho deciso” decretò ad un tratto, mentre continuava con fatica a risalire scalinata dopo scalinata, senza osare fermarsi: “Me ne vado alla Stanza delle Necessità!”

 

Avrebbe voluto osservare di più ciò che le stava intorno ma il buio glielo impediva, inoltre la luce emanata dal suo incantesimo rischiava di svegliare qualche quadro brontolone se non stava attenta a dove la puntava; nonostante ciò si fece un appunto mentale: avrebbe dovuto spendere almeno una giornata solo ad esplorare tutte le meraviglie di Hogwarts, le dispiaceva infinitamente non averlo fatto prima e si sentiva anche un tantino sciocca ad aver vissuto per giorni nel castello senza trovare il tempo di rimirarlo come si sarebbe convenuto.

 

Sogni per una vita di andarci e poi non lo guardi nemmeno?” si rimproverò mentalmente, ansimando per le troppe scale percorse: “Sei proprio fissata con Piton, eh vecchia mia? E con questa stupida guerra...”

 

Finalmente il settimo piano. Non le sembrava vero.

 

L'arazzo di Barnaba il Babbeo non le era mai parso così bello, anche perché in realtà qualche sera prima, quando vi era stata condotta per nascondersi, non aveva avuto poi molto tempo per osservarlo: mostrava un buffo individuo nell'atto di essere bastonato da alcuni Troll e la giovane non poté trattenersi dal sogghignare per quanto era divertente l'espressione di quel poveretto.

 

Voleva insegnare ai Troll a ballare” si disse sghignazzando, ricordando di aver letto la storia da qualche parte nei libri della Rowling: “Che fesso! Ma ora concentriamoci... Voglio un posto dove stare in pace... E dove magari potermi allenare”

 

Fatta chiarezza sui suoi desideri, la nostra Kary cominciò a fare avanti e indietro a pochi passi dal grande arazzo, fin quando una porta non le apparve davanti.

 

Lentamente abbassò la maniglia e scivolò nella Stanza delle Necessità, lasciando che la sua bacchetta smettesse di far luce: ciò che le si presentò davanti era un locale che sembrava immenso, simile ad una cattedrale senza finestre per via dell'alto soffitto a volta, dominato da archi a sesto acuto tipici dello stile gotico, e disseminato di colonne, lampadari colmi di candele magiche emananti una piacevole luce, ed insenature nelle pareti.

 

La ragazza fece qualche passo avanti, in silenzio, notando che ogni rientranza ospitava un manichino con indosso mantello e maschera d'argento, del tutto simile ad un Mangiamorte.

 

Wow, spaventosi!” pensò subito Kary, che all'inizio aveva anche sobbalzato per lo spavento di trovarsi davanti un Mangiamorte vero: “Forse non dovevo chiedere di allenarmi, in fondo stavo bene anche senza, mentre questi stupidi manichini mi inquietano non poco!”

 

Non osava neanche più parlare da sola, pensava soltanto, come se le sue parole sussurrate avessero potuto rimbombare per tutta la stanza e risvegliare qualcuno di quegli spaventosi fantocci. Sì, non brillava esattamente per il coraggio. Specie quando si trovava da sola nel cuore della notte.

 

Va tutto bene, tutto bene” si ripeteva ossessivamente, proseguendo in religioso silenzio ad ispezionare la sala: “Tutto bene, tutto-- Ah!”

 

Si tappò la bocca con le mani per non urlare e schizzò dietro ad una colonna: qualcosa si era mosso, ne era certa!

 

***

 

Si sporse leggermente per guardare oltre la colonna e il guizzo nero di un mantello la fece sobbalzare: non si era immaginata tutto, c'era qualcuno nella stanza con lei.

 

Immediatamente si ritrasse, il cuore a mille.

 

Non osava mettere il naso fuori dal suo nascondiglio, non osava neppure aprire gli occhi, sentiva il rumore di maledizioni che venivano scagliate, sentiva qualcuno scansarsi, muoversi rapidamente e ansimare senza fermarsi.

 

Ragiona” pensava Kary, sempre ad occhi chiusi: “Non c'è pericolo, sei nel castello, è solo qualcuno che ha espresso il tuo stesso desiderio alla Stanza”

 

In effetti la spiegazione non faceva una piega, quindi non doveva fare altro che avvicinarsi e vedere chi c'era con lei a quell'ora di notte, oppure ritornare sui suoi passi e lasciare in pace lo sconosciuto.

 

Magari potremmo allenarci insieme... Ma se invece lo disturbo e si arrabbia? Magari è Silente, o la McGranitt!”

 

Rincuorata ma pur sempre cauta, la nostra eroina si spinse piano da una colonna all'altra avanzando furtiva; era stata una scelta ottima quella del non mettere le scarpe, altrimenti sarebbe già stata scoperta.

 

Finalmente arrivò abbastanza vicina da poter dissipare il mistero, a poca distanza da lei stava una figura decisamente femminile, avvolta in un lungo mantello nero, il volto nascosto dall'ampio cappuccio: senza sosta danzava tra le sue stesse maledizioni, che rimbalzavano dal manichino alle pareti, come in un pericoloso gioco di specchi.

 

Kary poteva sentirne il fruscio delle vesti che sfioravano il pavimento, il respiro affannoso, ma non riusciva a distinguerne i lineamenti, l'unica parte realmente visibile non era altro che la mano armata di bacchetta.

 

Sembrava di assistere ad una danza frenetica, più incantesimi la donna scagliava, più quelli rimbalzavano aumentando la difficoltà del suo duello simulato, tanto che la ragazza si chiese quanto a lungo avrebbe potuto reggere un simile sforzo. Ad un tratto le parve addirittura di sentire dei singhiozzi unirsi all'ansimare, doveva davvero essere allo stremo, ma non mollava la presa; era affascinante.

 

Vorrei essere brava come lei”

 

Ma proprio mentre questo pensiero si impadroniva della nostra protagonista, uno degli incantesimi colpì di striscio la donna, che parve perdere il controllo della situazione: cercò di non scomporsi ma ormai il ritmo e l'equilibrio erano perduti, quella continuò in maniera quasi disperata a menar fendenti nell'aria, bombardando il fantoccio con un numero sempre crescente di malefici, ma un numero sempre maggiore di essi la colpiva e i suoi singhiozzi aumentavano di volume.

 

Kary fu tentata di metter fine a quell'agonia senza senso che la strega si imponeva, ma si trattenne, dopotutto nella battaglia del giorno dopo nessuno avrebbe risparmiato colpi e non ci sarebbero state pause per riposare, evidentemente quella donna lo sapeva bene e voleva dare il meglio di sé a tutti i costi.

 

Alcune grida di rabbia e dolore accompagnavano ora le maledizioni scagliate, ma il finto Mangiamorte non faceva una piega, ovviamente.

 

Quanto accanimento...”

 

La voglia di scoprire chi aveva di fronte si faceva sempre più forte nella nostra giovane ficcanaso ma tutto prese improvvisamente significato quando un incanto più forte degli altri colpì la donna violentemente alla schiena, facendola accasciare, mentre il cappuccio le scivolava inesorabilmente sulle spalle, lasciando il posto a dei lunghi capelli neri.

 

Kary rimase ad osservare, conscia ormai di avere davanti il profilo inconfondibile di Madame Lestrange, mentre la donna scoppiò in un pianto disperato e rabbioso, graffiando con le unghie lunghe il pavimento freddo, fino a spezzarle, fino a sanguinare.

 

Piangeva e gridava, portandosi una mano al petto e aggrappandosi alle sue stesse vesti, come a volersi strappare il cuore.

 

Le mani della giovane tremavano, ma non per la paura o la rabbia di vedere davanti a sé proprio colei che tanto l'aveva ferita; solo per la pena che provava al vedere tanto dolore.

 

***

 

Era debole, Bellatrix. Troppo debole.

 

Se lo rimproverava con tutta se stessa.

 

Maledetto” urlò tra i singhiozzi, rialzando il volto a guardare il manichino, come fosse un vero avversario: “Maledetto!”

 

Un'altra maledizione, l'ennesima e Kary non aveva più dubbi, la Lestrange non poteva che urlare a Voldemort tutto il suo odio, il manichino non poteva che rappresentare lui.

 

Maledetto...” ripeté avvicinandosi e prendendo tra le mani sanguinanti il mantello del fantoccio che le stava davanti.

 

La ragazza era semplicemente senza parole, sapeva di non poter nemmeno immaginare tutto ciò che provava Bellatrix mentre tirava la stoffa logora, come a volerlo distruggere a mani nude, per poi appoggiarvi contro la fronte e sfiorare con le labbra quello stesso indumento, socchiudendo gli occhi, mentre le lacrime le rigavano il viso segnato da mille battaglie.

 

Con rabbia ricacciò indietro pianti e manichino, per poi riprendere a scagliargli contro tutti gli incanti che conosceva.

 

Ho visto abbastanza” fu l'unico pensiero che la mente di Kary elaborò, mentre la giovane meccanicamente tornava da dov'era venuta, in silenzio com'era arrivata: non sapeva più cosa provare.

 

In silenzio si richiuse la porta alle spalle e ridiscese le scale fino alla sua stanza, per poi rimettersi a letto e chiudere gli occhi.

 

Non le importa di me, mi ha sempre mentito” si disse: “Ma il dolore che ha dentro consumerebbe chiunque... Perché non la odio? Perché provo compassione? Sono proprio una scema”

 

Sospirò.

 

...Ma forse mi va bene così”

 

***

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Capitolo 26
*** ...E il nero nel cuore. ***


Buonasera a tutti quanti! Ero molto indecisa riguardo questo capitolo e il precedente, ora vi spiego perché: come forse avrete capito dal titolo, i due vanno insieme, sono quasi un capitolo unico e proprio qui era sorto il mio dilemma; troppo lunghi per essere un unico pezzo, troppo corti per essere due divisi. Quindi che fare? La soluzione la vedete da voi, tra un problema e l'altro era molto che non aggiornavo e al contempo ho avuto poco tempo per portarmi avanti con lo scrivere, se avessi pubblicato un unico lungo capitolo la settimana scorsa, vi sareste quasi certamente ritrovati senza questo lunedì, così ho optato per la continuità sacrificando un po' di lunghezza. Ovviamente, lo dico ogni volta, lo so, questo capitolo mi piace moltissimo, lo trovo pieno di significato, sia a livello personale che spero per voi. Leggete e vedrete, io vi anticipo solo che tutti abbiamo bianco e nero in noi, ma lo vedremo e lo vedrete meglio anche più avanti... Grazie a tutti i lettori e i recensori, sono felice che la mia storia piaccia e allieti le serate a qualcuno oltre a me :D Buona lettura!


***

 

Tutti e tre i nostri protagonisti si svegliarono di buon mattino, tutti e tre con la stessa spiacevolissima sensazione: lo scontro finale era vicino.

 

Persino l'entusiasmo dei gemelli Weasley pareva smorzato, in quella fredda mattinata di gennaio, il che era tutto dire. Il lato positivo, notò Ally, era che il pensiero della battaglia li distraeva anche da Angelina, così che almeno un problema poteva ritenersi accantonato per il momento.

 

Buongiorno a tutti” esclamò Kary con cortesia, andandosi a sedere al solito tavolo assieme ai suoi amici, non senza aver prima verificato con velato dispiacere l'assenza di un certo professore.

 

Giorno!” rispose prontamente Xander, facendole un cenno con la testa e indicandole un posto vuoto accanto a lui e Fleur, esattamente di fronte ad Ally e ai gemelli: “Prego, siediti!”

 

La ragazza si servì abbondantemente di cioccolata calda e impilò avidamente in un piattino una discreta quantità di cookies al cioccolato, poi cominciò a mangiare in silenzio, così come stavano facendo i suoi amici: nessuno dei tre osava dirlo, ma tutti sapevano che l'ansia era palpabile.

 

Che facciamo oggi?” azzardò Xander ad un tratto, pucciando un biscotto nel latte caldo: “Attendiamo istruzioni di Silente?”

 

Ci conviene stilare una lista delle cose da fare almeno una volta prima di morire e farle” ironizzò con ben poca allegria Ally: “Così, tanto per star sicuri”

 

Penso lo stiano facendo un po' tutti” puntualizzò Fred con un sorrisetto: “Ma noi non siamo così banali”

 

Anche perché” ci tenne ad aggiungere George: “Di solito quando ci viene in mente qualcosa da 'almeno una volta nella vita' non perdiamo tempo e la facciamo!”

 

Fatemici pensare” disse Kary con sguardo assente: “Pubblicare un libro, impossibile, farsi Piton, impossibile, diventare ricca, impossibile, trovare il proprio posto nel mondo con un lavoro una casa e una famiglia tutta mia, impossibile... Naaa, meglio che io eviti questo gioco, se no mi deprimo”

 

Beato te” osservò Ally senza pensarci, rivolta a Xander: “Almeno tu stai per conquistare la s-- Ahia!”

 

Il ragazzo le sferrò un calcio ben assestato da sotto il tavolo e poi la fulminò con lo sguardo, era forse impazzita? Aveva rischiato di fargli andare di traverso il latte per lo spavento, maledizione!

 

Almeno tu stai per conquistare la stupenda Fleur” concluse Kary, rivolgendo uno sguardo gentile alla mezza Veela: “Anzi, direi che vi siete già conquistati, complimenti!”

 

Detto ciò la ragazza sollevò la tazza della cioccolata verso l'amico, come proponendogli un brindisi e ovviamente Xander non se lo fece ripetere e ricambiò con la sua tazza colma di latte, era incredibile come la sua amica ne inventasse sempre una più del diavolo per salvare le situazioni!

 

Certo, Ally, che anche tu sei fortunata” concluse la ragazza indicandole i gemelli: “Alla fine l'unica sfigatella sono io!”

 

***

 

Alla fine della colazione tutti e tre avevano deciso di ritagliarsi un momento per stare insieme senza nessun altro, per poter chiacchierare in pace, così salutarono Fleur e i due Weasley per poi dirigersi piano verso la Sala d'Ingresso, indecisi in verità su dove recarsi.

 

Ci sediamo qui?” propose Ally, indicando alcuni gradini: “Magari nell'angolo?”

 

Così fecero e stettero per un po' ad osservare il via vai di studenti e professori, forse in attesa di veder passare il preside o comunque qualcuno di affidabile a cui domandare direttive.

 

Tesi?” domandò Kary ad un tratto, senza distogliere lo sguardo dalla massa di persone: “Agitati?”

 

Tu che dici?” la rimbeccò Xander, con la medesima aria assente.

 

Forse dovremmo chiamare a casa...” propose Ally.

 

Tu chiama” rispose prontamente l'altra, facendo spallucce: “Io non ne sento la necessità”

 

Idem” asserì il ragazzo: “E poi non stiamo andando al patibolo, per Merlino! Sarà difficile ma noi siamo straordinari, lo eravamo anche prima di essere maghi, quindi figurati ora!”

 

Kary annuì e sorrise, quello era lo spirito giusto! Certo, se solo avesse potuto rivedere in tempo Piton... Quello sì che le avrebbe dato coraggio! Ma che fine poteva aver fatto?

 

***

 

Ma Silente?” cominciò a chiedersi Ally dopo un po': “Perso?”

 

Oh, no” notò l'altra, indicando con un cenno del capo il lato opposto della Sala d'Ingresso: “Ci sono Potter Senior e Black...”

 

E vengono di qua” precisò Xander: “Speriamo non cerchino seccature, non sono dell'umore”

 

Figurati io”

 

Ma contrariamente alle aspettative i due uomini non sembravano aver notato il nostro trio, continuando invece a chiacchierare tra di loro ad alta voce come nulla fosse.

 

Potrei perfino decidere di consegnare davvero i documenti a un gufo” stava infatti dicendo James: “Ma forse un'altra giornata con i suoi amichetti Dissennatori gli farà bene, eh?”

 

Kary alzò la testa di scatto, mentre le parole di Ramoso le rimbombarono nella testa; anche gli altri due avevano colto quella frase e osservavano la loro amica intimoriti da ciò che sarebbe potuto succedere da un momento all'altro.

 

Parole sante” replicava intanto Felpato, sogghignando, poi continuò avendo cura di abbassare il tono di voce: “E poi non vorrei mai avere Mocciosus tra i piedi durante la battaglia, non si può mai dire da che parte potrebbe stare”

 

Certo Silente se la prenderà se lo scoprirà” concluse Potter: “Ma anche lui capirà che l'ho fatto per la sicurezza di tutti, inoltre si meritava una lezione”

 

A quelle parole la nostra protagonista non ci vide più, non le interessava che ci fosse gente, non le interessava che ci fosse una causa comune più importante da perseguire: un sentimento oscuro la pervase.

 

Crucio!”

 

Non le servirono altre parole mentre si alzava di scatto puntando la bacchetta dritta contro Ramoso, che subito cadde a terra urlando e contorcendosi di dolore.

Era colpa sua se Piton era ad Azkaban, colpa sua se lei aveva sofferto, colpa sua se si era sentita sola, colpa sua se ogni giorno non vedendolo era rimasta delusa e preoccupata: doveva soffrire.

 

Sirius alzò immediatamente la bacchetta ma Xander fu più rapido di lui a disarmarlo e schiantarlo; osservava la sua amica con interesse, non l'aveva mai vista così, ma non la interruppe.

 

Fermati!” provò a piagnucolare una sconvoltissima Ally, guardando l'amica che fissava l'uomo a terra urlante, senza che un solo accenno di dispiacere facesse capolino sul suo giovane volto: “Per favore!”

 

Ma la ragazza non sentiva ragioni e non provava rimorsi. Un sacco di studenti si erano radunati attorno alla scena, ma i Serpeverde di Xander scoraggiavano ampiamente chiunque dall'intervenire.

 

Le piaceva vederlo rantolare a terra, forse non avrebbe dovuto esserne felice, ma non poteva negare di star provando un piacere perverso ad ogni urlo di dolore che udiva.

 

Crucio” ripeté con voce gelida Kary, mentre un sogghigno cattivo si dipingeva sul suo viso: “Ti sei divertito, non è vero?”

 

La maledizione non accennava a perdere intensità, i secondi diventavano minuti, ma poco le importava: godeva a vederlo soffrire, era giusto che pagasse.

 

Basta!” continuava a ripetere Ally sempre più sconvolta dal cambiamento repentino dell'altra: “Che ti prende?! Smettila!”

 

Ma tra tutte le voci che si susseguivano confuse nell'Atrio, una sola alla fine fu in grado di spezzare il vortice di vendetta.

 

Miss Jones” chiamò semplicemente Silente, arrivato da chissà dove, avvicinandosi alla ragazza e poggiandole una mano sulla spalla: “Basta

 

Il tono del mago era pacato, quasi non fosse successo nulla; senza dire niente la mano di Kary si abbassò e Ramoso smise di contorcersi, rimanendo soltanto a terra, respirando a fatica.

 

Non ha mai consegnato i documenti di scarcerazione” disse soltanto la ragazza al direttore, senza nemmeno voltarsi a guardarlo, la bacchetta stretta in pugno tanto forte da dare l'impressione di potersi sbriciolare da un momento all'altro.

 

Capisco” asserì Silente abbassando lo sguardo: “Ma la vendetta non è mai la via giusta”

 

Forse non lo è” fu d'accordo lei: “Ma meritava di soffrire, non sono dispiaciuta. Vorrei tornare nella mia stanza”

 

Vai pure” concluse con calma il vecchio mago, osservando Sirius aiutare l'amico ad alzarsi.

 

Kary si girò ignorando tutti gli sguardi puntati su di lei e si diresse verso la scala che conduceva ai Sotterranei di Pozioni, fermandosi solo un istante quando si trovò di fronte Bellatrix: quella prontamente si scansò per lasciarla passare, ma la giovane non poté non notare le occhiate che le rivolgeva, indecifrabili, quasi ammirate.

 

Dovresti fare qualcosa per quelle mani” osservò soltanto con voce atona la ragazza, indicandole le dita con le unghie spezzate e la pelle abrasa; la donna immediatamente nascose con un gesto impulsivo le mani dietro di sé, senza proferire parola.

 

***

 

Hai cruciato Potter?!” esclamò il preside Nigellus dall'alto della sua cornice, nell'esatto istante in cui la nostra Kary mise piede nella stanza: “Ho seguito tutta la scena!”

 

La contadina si portò una mano alle labbra, senza parole, non poteva crederci.

 

Se lo meritava” aggiunse il quadro, più rivolto alla sua collega acrilica che alla ragazza: “Aveva lui i documenti per far liberare Piton e non li ha mai consegnati al gufo! Silente può dire quello che vuole, ma io sono d'accordo con te, ragazza mia, una maledizione da manuale, ben fatto!”

 

Evidentemente sono più Serpeverde di quello che sembra” commentò la giovane.

 

Per la barba di Merlino!” esclamò Phineas: “Ti ci smisterei io stesso seduta stante!”

 

Non c'è da andarne fieri” interruppe riluttante la contadina: “Ha usato una Maledizione Senza Perdono!”

 

E con grande maestria” ci tenne a sottolineare l'altro, senza scomporsi.

 

***

 

Che cosa le è preso?” stava intanto pigolando Ally: “Non sembrava più lei, era cattiva!”

 

Xander per tutta risposta sbuffò irritato, poi rispose: “Ma certo che era lei, non vedo niente di sbagliato”

 

Ha torturato un uomo!” esclamò ancora la ragazza, come se l'amico semplicemente non avesse visto la scena, le pareva così palese dove stava l'errore che non poteva credere che il ragazzo non lo notasse: “Con la Cruciatus!”

 

Se qualcuno ti avesse preso i gemelli e te li avesse sbattuti in prigione, in mezzo a creature mostruose mangia-felicità, umiliandoli davanti a tutta la scuola come dei traditori e lasciandoti sola, cosa avresti fatto?”

 

Non l'avrei cruciato!!!” ribatté Ally, il cui nervosismo era ormai alle stelle: “Aveva un'espressione folle! Sembrava Bellatrix!”

 

Io avrei fatto la stessa cosa” decretò con semplicità Xander, in tono che non ammetteva ulteriori repliche, la discussione lo stava già stufando e non li avrebbe condotti da nessuna parte.

 

E non ti spaventa neanche un po' vedere cosa può arrivare a fare?”

 

Il ragazzo improvvisamente corrugò la fronte in segno di profonda indignazione, poi esclamò: “Spaventare? È mia amica e ti ripeto che io avrei fatto la stessa identica cosa”

 

Allora mi spaventate in due” mormorò Ally mentre si voltava a risaliva le scale verso i piani superiori: “Me ne torno da Fred e George”

 

Bah!” sbuffò Xander, osservandola allontanarsi, stupito dalla reazione della ragazza, poi anche lui si voltò e raggiunse alcuni studenti di Serpeverde, rimasti in disparte non molto lontano.

 

La ragazza è stata incredibile, comandante!” asserì subito Blaise, che capeggiava il gruppo: “Una scena memorabile!”

 

E non sarà l'ultima” rispose prontamente il nostro giovane mago: “Preparatevi, oggi sistemeremo una volta per tutte Voi-Sapete-Chi, ma immediatamente dopo prepareremo la nostra mossa per impadronirci della scuola”

 

Qual è il piano?”

 

Aspettate e vedrete” mormorò prima di notare Fleur alla base delle scale che lo aspettava con un sorriso: “Ora andate”

 

In realtà quale fosse il piano non lo sapeva nemmeno lui, attaccare i Grifoni senza una ragione non sarebbe stato per niente furbo, senza Piton in giro avrebbero sicuramente tolto un sacco di punti alla Casa e non avrebbero risolto nulla... Gli serviva almeno una causa scatenante che giustificasse quella sua piccola guerra civile all'interno del castello, un qualcosa che avrebbe diviso Hogwarts in due fazioni, portandogli se possibile maggior consenso e d'altro canto giustificandoli con le autorità scolastiche... Insomma doveva ancora succedere qualcosa, ma cosa non avrebbe saputo dirlo.

 

Il momento verrà” si disse, prendendo la mezza Veela sotto braccio e uscendo a prendere una boccata d'aria nei giardini: “Presto”

 

***

 

Qualcuno bussò alla porta di Kary, che senza pensarci due volte si alzò dal letto ed andò ad aprire un po' seccata, aspettandosi una nervosissima Ally venuta a farle la predica, invece fuori dalla sua stanza trovò una Bellatrix Lestrange dall'aria trionfante.

 

Prego, entra” disse la ragazza senza alcuna emozione nella voce.

 

La donna non rispose, ma entrò a grandi passi e si posizionò al centro della stanza, come se l'invito di Kary fosse stato del tutto superfluo.

 

Posso sapere cosa vuoi?”

 

Oh, solo complimentarmi con te”

 

Non credo di desiderare i tuoi complimenti”

 

Un sogghigno si dipinse sul volto della donna mentre rispondeva: “Tu sei come me...”

 

Kary scattò come se l'avesse punta un'ape.

 

Io non sono come te!” sbottò immediatamente, facendo un passo verso la donna, furente: “Tu sei--”

 

Cosa?” interruppe quella, i denti bianchi scoperti in un sorriso che assomigliava più ad un ghigno cattivo: “Crudele? Senza cuore? E tu invece cosa sei?”

 

Silenzio.

 

Io me ne intendo di Cruciatus, lo sai, bambina?” le disse girandole attorno, suadente, per poi sussurrarle all'orecchio: “Tu volevi che soffrisse... Tu ne eri felice. La tua anima è nera tanto quanto la mia”

 

È completamente differente”

 

Davvero?” domandò Bellatrix, deridendola: “Perché quel Potter è stato molto cattivo, non è vero? Ti ha portato via ciò che amavi...”

 

Tu amavi tuo marito?”

 

Quella domanda colse l'ex Mangiamorte a bruciapelo, irritandola.

 

Io. Non amo. Nessuno” rispose sputando ogni singola parola con rabbia: “Tu sei pronta a far rimpiangere di essere nato a chiunque ti faccia soffrire, mi ricordi una giovane me. Se odiassi qualcuno lo calpesteresti senza rimorsi”

 

Forse hai ragione” ammise Kary: “Ma ci sono anche persone che non calpesterei, tu puoi dire lo stesso?”

 

Bellatrix rise senza alcun ritegno.

 

Ha qualche importanza?” domandò guardandola come fosse qualcosa di molto buffo, dall'alto in basso: “È solo questione di tempo, prima o poi avrai un motivo di odio tanto grande da dimenticarti anche di quelle”

 

Tu cruciavi e uccidevi per l'Oscuro, tutt'ora la vita umana non ha alcuna importanza per te!”

 

Il mondo va così” spiegò la donna, con un'alzata di spalle e l'espressione insofferente: “I forti dominano i deboli, se ce la fai sopravvivi, altrimenti vieni schiacciato. Non ci vedo niente di sbagliato”

 

La ragazza rimase interdetta per un istante, e la Lestrange seppe immediatamente di aver fatto di nuovo centro.

 

Tu non mi dai torto” le sorrise, fintamente materna, prendendosi gioco di lei: “Non è vero? Chi non è forte abbastanza merita di essere schiacciato”

 

Questo non è vero!” le urlò in faccia Kary: “Io non sono come te!”

 

Ma l'unica risposta che ottenne fu la risata sgraziata di Bellatrix, che accompagnava la donna mentre usciva dalla stanza, chiudendosi la porta alle spalle.

 

***

 

Bellatrix se n'era andata lasciando la mente di Kary piena di domande, più rivolte a se stessa che ad altri. Davvero non erano poi così diverse? Naturalmente il suo lato vendicativo lo conosceva bene, sapeva che provava soddisfazione nel far del male a chi ne faceva a lei, ma era d'altra parte sempre stata pronta a tutto pur di proteggere quelli a cui teneva... Ma se avesse avuto ragione lei? Se un giorno l'odio avesse vinto sugli affetti? E i deboli davvero meritavano di stare alla mercé dei più forti? Lei odiava la debolezza...

 

Dove vai?” domandò il ritratto di Nigellus, vedendola andare verso la porta con decisione: “Se attacchi briga con mia nipote, di certo ti insegnerà per bene cos'è avere a che fare con lei, quindi stai attenta!”

 

Non vado da lei” mormorò di rimando la giovane: “Vado da Silente, potete raggiungermi, se volete”

 

Finalmente qualcuno che non mi tiene fuori dai discorsi!” affermò soddisfatto Phineas, con la sua solita voce roca: “Ci vediamo su!”

 

Io resterei qui...” azzardò la contadina.

 

Oh, non dire sciocchezze” ribatté l'altro, prendendola per la manica e cominciando a trascinarsela, senza ammettere ragioni: “Ti perderai tutto il bello!”

 

***

 

Sei preoccupato, Xandèr?” gli domandò Fleur mentre passeggiavano per le rive del Lago Nero: “Per la tua amica?”

 

In realtà Xander aveva ancora in mente la conquista della scuola, ma non gli sembrò carino dirlo, così rispose soltanto: “No, mon amour, guardavo solo il lago, manca poco che ghiacci...”

 

Dovresti vederlo in primavera, mon cher!” esclamò solare la mezza Veela, stringendosi al suo cavaliere: “Quando non fa così freddo e sci sono i fiori tutt'intorno!”

 

Al ragazzo non piacevano i fiori, non gli avevano mai detto niente di che, ma dopotutto, pensò, era normale che ad una ragazza piacessero, quindi si limitò a sorridere di rimando.

 

Come mai non sei andato da lei?” continuò Fleur, mentre il suo sguardo si perdeva verso l'orizzonte; non voleva davvero spingerlo tra le braccia di Kary, non era così altruista, però era molto curiosa del perché il suo fidanzato non se ne preoccupasse.

 

Xander fece spallucce e poi rispose pacatamente: “Si calmerà da sola, non c'è alcun motivo che io vada da lei, sa che approvo su tutta la linea il suo comportamento. Era solo arrabbiata e ha dato a quel Potter ciò che si meritava, anch'io se ti avesse portata via da me l'avrei cruciato”

 

Jackpot. La risposta migliore che potesse dare e ovviamente lui lo sapeva bene.

 

Oh, Xandèr!” esclamò infatti teneramente la nostra bellissima miss Delacour, abbracciandolo: “Mio eroe!”

 

***

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Capitolo 27
*** Nell'ufficio di Silente e tra i pensieri di Ally ***


Buonasera a tutti! Lo so, mi davate per dispersa... E come darvi torto? Mi spiace infinitamente, per scrivere è mancato tempo e ispirazione, ho avuto un po' di pensieri per la testa! Un po' il centro, un po' i miei rapporti col mondo, insomma un gran caos! ^^ Ma non potevo più lasciarvi aspettare, non trovate? Quindi eccomi qui con un nuovo capitolo, avviso subito che dubito che settimana prossima aggiornerò, anche se farò del mio meglio! Grazie delle belle recensioni, scrivere il capitolo precedente è stato un bel lavoro di introspezione, sapete? E anche questo nuovo pezzo non scherza! Guardate un po' a che conclusioni sono arrivata ;) Buona lettura!

***

 

Sette piani. Quale preside poteva essere stato così idiota da stabilire il proprio ufficio in cima ad una torre oltre il settimo piano?

 

Poi ci si chiede perché Silente campa centocinquant'anni!” borbottava Kary: “Si mantiene in forma così, il vecchiaccio!”

 

Era al terzo piano e già le cedevano le gambe, in più i pensieri la tormentavano quasi fino a farle girare la testa.

 

Che succede?” le domandò una voce alle sue spalle, facendola trasalire.

 

Luna!” esclamò grata la nostra ragazza, voltandosi: “Non sono mai stata così felice di vederti!”

 

Bè, grazie, direi” rispose un po' confusa la Corvonero: “Come mai?”

 

No, non fraintendere” disse subito Kary, notando di aver appena detto una cosa non troppo simpatica: “Non è che di solito non sono felice di vederti, è solo che... Pensavo di essere di nuovo nei guai, capisci? Poteva essere qualche Grifondoro infuriato per prima, o qualche insegnante o--”

 

Ma Luna non sembrava nemmeno più attenta alle sue parole, infatti dal nulla disse: “Ti ho vista prima, sai? Con James Potter... Una scena piuttosto insolita, persino per questa scuola!”

 

Già” asserì la nostra protagonista: “Anche tu vuoi farmi la predica?”

 

Oh no”

 

Veramente?”

 

Certo non è una cosa bella cruciare le persone” ammise la ragazza quasi più a se stessa: “Però il signor Potter non è stato per niente corretto quindi... Non ha ragione nessuno, semplice no?”

 

Kary abbozzò un mezzo sorriso, non aveva idea di cosa rispondere così cambiò semplicemente argomento: “Non è che sai se c'è un modo per arrivare da Silente senza fare tutte queste scale? Non ce la faccio già più...”

 

Perché non lo chiedi a lui?” domandò stupita la biondina, come fosse la cosa più ovvia di questo mondo.

 

Kary alzò gli occhi al cielo, in segno di profonda disperazione, poi ribatté sarcastica, alzando un sopracciglio: “E dove lo trovo secondo te? Magari proprio nel suo ufficio, vero?”

 

No, naturalmente” rispose con risolutezza Luna: “In verità è proprio dietro di te!”

 

Oh.”

 

***

 

Volevi vedermi, miss Jones?” domandò pacatamente il preside, rivolgendole un sorriso.

 

In effetti sì... Però francamente il suo ufficio è in una posizione improponibile, non credo che riuscirò ad arrivare fin lassù, troppe scale!”

 

Scale?” ripeté il mago, a dir poco sorpreso: “Non avrete davvero fatto tutte le scale ogni volta, spero!”

 

Dalla faccia sconvolta di Kary capì che sì, davvero i tre ragazzi si erano sempre fatti un mucchio di scale per raggiungere il suo ufficio, che era letteralmente la stanza più remota della torre più alta...

 

Temo, ecco, come posso dirtelo... Temo di essermi scordato di accennarvi ad un piccolo passaggio segreto piuttosto utile”

 

Me lo sentivo...”

 

Oh, andiamo!” borbottò Silente con un'espressione corrucciata: “Non avrete certo pensato che un povero vecchio come me facesse tutte quelle scale ogni mattina!”

 

Kary continuava a fissarlo immobile, il fatidico sopracciglio sempre inarcato.

 

Basta scendere alla Sala Insegnanti al piano di sotto, ti mostro la strada”

 

Ciao!” salutò allegramente Luna, che intanto era rimasta lì ad arricciarsi una ciocca di capelli tra le dita, vedendoli andar via: “Ci vediamo a pranzo!”

 

***

 

Come se nulla fosse accaduto, il preside la stava conducendo alla Sala Insegnanti senza proferire parola, sempre con quella sua espressione serena e quel sorriso vagamente accennato.

 

Mi dispiace per quello che è successo prima, immagino di non aver dato un ottimo esempio da prescelta”

 

Nessuno è perfetto, miss Jones, nemmeno io lo sono” le rispose con semplicità quello, facendole l'occhiolino: “So che hai qualcosa di cui vuoi parlarmi, tra poco discuteremo”

 

Non vale usare la Legilimanzia!”

 

Non l'ho usata!” ribatté Silente: “Perché saresti venuta a cercarmi se non per discutere di qualcosa di importante? E posso ragionevolmente presupporre che riguardi gli avvenimenti di poco fa, non trovi?”

 

In effetti sì, ma non del tutto” precisò Kary: “Riguarda una conversazione che ho avuto nella mia stanza poco fa”

 

Capisco”

 

Entrati nella Sala Insegnanti, il preside si diresse dritto all'armadio del Molliccio e con un colpo di bacchetta lo spostò di lato scoprendo una grande insenatura in fondo alla quale stava quella che sembrava la cappa di un camino spento: al posto delle fiamme pareva esserci un vortice d'aria impetuosa, simile ad un mini tornado.

 

Questo tunnel collega direttamente col mio ufficio, andrò prima io e ti aprirò la porta” disse Silente, accendendo alcune candele magiche alle pareti e rimettendo l'armadio al suo posto dietro di loro al fine di nascondere nuovamente il passaggio: “Non devi fare altro che entrare nel vortice e lasciarti trasportare; tieni i gomiti ben vicini, altrimenti potresti farti male”

 

Detto fatto il mago si tuffò nel vortice e sparì, risucchiato dalla corrente verso l'alto.

 

Cavolo” si disse la ragazza, lievemente turbata: “Questa cosa è follia”

 

Poi si disse che tutto negli ultimi giorni era follia e saltò a piè pari nel tunnel.

 

***

 

Le montagne russe non erano niente al confronto di quel tornado magico, la nostra Kary non riusciva a distinguere niente se non i mattoni che la circondavano in quel giro incredibile, non aveva idea di che percorso stesse facendo e nemmeno le importava più di tanto, era troppo bello!

 

Il tunnel finiva con qualcosa di molto simile ad uno scivolo in cui la corrente finalmente rallentava, fino a farla fermare esattamente al centro di una cappa identica a quella di partenza: davanti a lei c'era Silente, che la prese per mano e la tirò fuori.

 

Eccoci qui” disse, indicandole una porta aperta ad un passo da lei: “Qui c'è il mio ufficio, la parola d'ordine per questa entrata secondaria è 'cioccocalderoni'... Vi consiglio di entrare da qui, a meno che non vi sentiate particolarmente atletici!”

 

Siamo spiritosi, eh?”

 

Mi mantengo allegro”

 

***

 

Ally, che succede?”

 

Sei cupa!”

 

Nulla ragazzi” mentì la nostra protagonista, evitando gli sguardi dei gemelli Weasley: “Sono solo un po' preoccupata”

 

Per la battaglia?”

 

No... Cioè sì!” balbettò incerta: “Voglio dire, anche, ma sono anche preoccupata per i miei amici”

 

Che intendi?”

 

Ally si sentì istantaneamente esasperata: come potevano tutti quanti non capire?!

 

Una crucia James e l'altro crea un esercito di Serpeverde!” sbottò, saltando in piedi: “Come fa a sembrare una cosa normale?! Va a finire che sono io quella pazza!!”

 

Ha cruciato chi?!” esclamò Fred, spalancando gli occhi.

 

Un esercito di Serpi?!” gli fece eco George, mentre entrambi diventavano di istante in istante più rossi: “Quindi gli insulti alla nostra famiglia--!!”

 

La ragazza rimase totalmente interdetta: che cosa aveva fatto?!

 

Ragazzi” provò a ritrattare: “Non è il momento giusto per pensare a queste cose...”

 

Sì, hai ragione” asserì sorprendentemente Fred: “Non è proprio questo il momento”

 

Raccontaci cosa ti turba”

 

Niente... Mi è sembrato di non conoscerli, Kary sembrava Bellatrix, aveva una luce strana!”

 

Ha cruciato James, da non crederci!”

 

Ma che le aveva fatto?”

 

Bè, lui e Sirius non hanno consegnato i documenti per liberare Piton...”

 

La ragazza era combattuta: se da un lato voleva difendere le ragioni della sua amica, dall'altro era davvero scioccata da una reazione tanto crudele, le aveva fatto paura, una parte remota di lei, che si costringeva ad ignorare, si chiedeva se non sarebbe stata capace di cruciare anche lei e Xander, un giorno o l'altro. E il ragazzo allora? Che sembrava appoggiarla? Possibile che anche lui non avesse riguardi per le persone? Forse non era stato un male lasciarsi sfuggire delle Serpi, ma allora perché si sentiva tanto in colpa per quell'errore?

 

Ramoso e Felpato non sono stati corretti” osservò uno dei due Weasley: “Però c'è da dire che Piton non è la più rassicurante delle figure in una battaglia decisiva, li posso capire se non si fidano, neanche a noi è mai piaciuto, probabilmente volevano solo proteggerci”

 

C'è anche una buona dose di cattiveria gratuita” osservò però doverosamente la strega.

 

Vero anche questo, ma ora vieni qui e non pensiamoci, sarà una battaglia difficile, dobbiamo essere tutti uniti”

 

***

 

E quindi Bellatrix ti ha detto questo?” stava nel frattempo domandando il preside, mentre osservava la ragazza seduta all'altro lato della sua scrivania.

 

Sì, signore” rispose quella, scrutando di tanto in tanto gli occhi celesti che le stavano di fronte.

 

E tu cosa ne pensi, miss Jones?”

 

Penso che forse ha ragione lei, mi sono chiesta spesso se in fondo il mio animo non fosse nero” spiegò con calma Kary: “Ha ragione dopotutto nel dire che non mi faccio scrupoli a schiacciare chi mi fa del male, praticamente senza rimorsi... Non mi importa dei deboli, se mi hanno fatto qualcosa meritano di soffrire cento volte più di me. E per quanto riguarda quelli che amo...”

 

Sì?”

 

...Se davvero un giorno l'odio superasse gli affetti? Potrebbe succedere, no?”

 

Potrebbe, sì” fu d'accordo il vecchio mago: “Ma lascia che ti dica una cosa: persino un animo nero come quello di Bellatrix Lestrange conosce l'amore. Anzi, direi che l'amore ha avuto un ruolo ben più importante dell'odio, nella storia della sua vita”

 

Non credo di seguirla” interruppe la ragazza: “Si riferisce al fatto che torturava per Voldemort? Gliel'ho ribadito anche io, gliel'ho detto professore, ma mi ha chiaramente fatto notare come la sua filosofia sui forti e i deboli si sia sviluppata anche a prescindere dall'Oscuro... E di come in larga parte la condivido anche io”

 

Non parlo solo di questo” riprese Silente, rivolgendole un sorriso paterno che la ragazza sentì quasi immeritato viste le affermazioni moralmente discutibili che si era trovata a fare: “Ma di molto di più: è vero che il suo amore per Lord Voldemort l'ha portata a imporre torture ad innocenti, ed è vero che non ha grande rispetto per l'essere umano, ma è anche vero che lo stesso amore, stavolta quello che la legava a suo marito, l'ha portata a tradire il suo stesso padrone. Come vedi anche lei ha persone per le quali lottare, anche se non riesce ad ammetterlo forse nemmeno a se stessa”

 

Già, ma lei dice che non amava Rodolphus...”

 

E tu le credi?”

 

Non lo so” rifletté lei: “Ma resta il fatto che si è dimostrata manipolatrice e senza scrupoli, di certo non quella che si definirebbe una brava persona!”

 

Brava o cattiva non c'entra niente ora” le fece notare il preside, sempre calmo, versandole una tazza di infuso alla menta: “Non conta solo la nostra indole, ma le scelte che facciamo. Lei sbaglia ed è accecata dalla vendetta ma, come credo tu abbia già potuto constatare, il dolore che prova è grande. Tutti hanno delle ragioni per scegliere il male, l'importante è che ne trovi sempre una più forte per scegliere il bene”

 

Questo lo capisco, ma non sono pentita di quello che ho fatto, è sbagliato, non è vero?”

 

Dirti che hai fatto la cosa giusta sarebbe mentire” ammise Silente: “Ma, come ti dicevo, nessuno è perfetto e nessuno può mettersi del tutto nei panni di qualcun altro, col tempo capirai la persona che vuoi diventare, sei ancora così giovane... Solo, ecco, non pensare che il tuo animo sia corrotto, abbiamo tutti luci e ombre in noi. Proteggi sempre le persone a cui tieni, il resto verrà e sono certo che in te, bambina, l'amore e l'amicizia siano ben più forti di rabbia e dolore”

 

Kary era rincuorata dalla benevolenza dell'anziano preside, si sentiva molto meglio: aver posto l'accento anche sulle luci dell'essenza in apparenza così oscura della signora Lestrange l'aveva aiutata a capire che non aveva senso fare una distinzione tra bianco e nero, tra buoni e cattivi.

Era certa che avrebbe sempre protetto i suoi cari.

 

Però” si sentì in dovere di aggiungere: “In natura il più forte sopravvive, non è giusto questo?”

 

Non è il più forte a sopravvivere, alla lunga, ma quello che più di tutti sa accettare i mutamenti, dentro e fuori di sé, ricordalo, miss Jones”

 

Anche a livello scientifico, quella frase aveva senso, in effetti; forse addirittura più senso della sua.

 

Quindi” parafrasò: “Quelli che sono disposti a capire di aver sbagliato, a cambiare idea... Ad adattarsi e tirarsi su le maniche... Sono loro alla fine i veri vincenti”

 

L'uomo non disse niente, le fece solo l'occhiolino mentre lei si alzava, sorridente e si avviva alla porta, dopo averlo ringraziato per le parole e la tisana.

 

Dopo pranzo ci troveremo tutti in Sala Grande per discutere di come agiremo nella battaglia decisiva, non potrò spiegare tutto a voi tre, ma Bellatrix sa già ogni cosa, vi darà i dettagli all'ultimo, fidatevi”

 

***

 

E non credere che non vi abbia visto, Phineas, vecchio mio”

 

Io non c'entro niente” si discolpò la contadina, imbronciata: “Mi ci ha trascinata lui!”

 

La ragazza non aveva niente in contrario” ribatté a entrambi il vecchio quadro: “Almeno lei non toglie i miei quadri dalle pareti, non è vero, Albus?”

 

Oh, non ricomincerai con questa storia!”

 

Esatto, brontolone che non sei altro!”

 

Zitta, donna!” borbottò quello in rimando: “Una vera mancanza di rispetto, Albus!”

 

Conto sul fatto che saprai perdonarmi, amico mio” rispose calmo Silente, mascherando un sorriso e scambiandosi un'occhiata eloquente con la contadina: “Provvederò a far riportare una tua cornice anche qui”

 

Benissimo” concluse il preside Nigellus: “Ad ogni modo... Una strana ragazza, non trovi?”

 

La normalità non esiste, è un concetto astratto, vecchio mio”

 

Vero anche questo, comunque non mi stupisco che abbia suscitato l'interesse di mia nipote”

 

***

 

Fidatevi?!” esclamò Xander a pranzo, senza alcun ritegno: “Come può quel vecchio pazzo pensare che io mi fidi della Lestrange! È una psicopatica!”

 

Lo sai anche tu che ci tiene alla causa...” gli fece notare Kary, seduta accanto a lui: “E poi ha ragione Silente, non può mettersi a parlare del piano davanti a tutti”

 

Poteva chiamarci nel suo ufficio!”

 

Ma perché avrebbe dovuto!? C'è Bellatrix!”

 

Ora, non per mancare di fiducia, però mi sovviene un dubbio” ammise Xander: “Che succederebbe se la Lestrange alla fin fine ci tradisse tutti e tornasse da Tu-Sai-Chi?”

 

Non penso...”

 

E poi dove accidenti è Ally?” sbottò il ragazzo, non vedendo l'amica al suo solito posto.

 

Proprio in quel momento fecero il loro ingresso in Sala Grande i gemelli Weasley e la nostra protagonista mancante ma, invece di sedersi coi Corvonero come al solito, lanciarono alcune occhiate a Kary e Xander, per poi accomodarsi con aria torva tra i Grifondoro, che li accolsero a braccia aperte.

 

Che ha?” provò a domandare Kary, osservando l'amica evitare insistentemente il suo sguardo: “Perché se n'è andata?”

 

Bah!” fu la risposta secca di Xander mentre, stressato, si serviva di formaggi fusi e patate alla paesana: “Prima blaterava che non sembravi più tu e che la spaventavi... Io ho dato ragione a te e lei se n'è andata dicendo che la spaventavamo entrambi”

 

Oh”

 

Kary era a dir poco sconcertata, da un lato le dispiaceva molto, le sembrava assurdo, dall'altro poteva quasi capirla.

 

Ma io non la crucerei mai...” tentò di giustificarsi, mentre Xander faceva spallucce con indifferenza: “Potter se lo meritava...”

 

Ma lo sa anche lei, in fondo!” proruppe il ragazzo, stufo di quei discorsi che non stavano né in cielo né in terra: “Solo che non condivide certi metodi, evidentemente! Non apprezza l'animo Serpeverde”

 

Non c'entra essere Serpeverde!” esclamò Kary, stizzita improvvisamente: “Essere Serpi non significa necessariamente cruciare la gente e viceversa! Comunque parlerò con Ally, non sono una santa ma l'amicizia per me è sacra... E poi non mi piace la definizione 'è come Bellatrix', non la vedo come una donna del tutto inumana, sono convinta che ogni comportamento, anche il più assurdo e spietato, abbia dei motivi ben radicati nel passato, lo sai”

 

Io lo so, spiegalo a lei!”

 

Le dirò due parole, ma ora non mi sembra il caso di perderci molto tempo” rifletté la ragazza: “Dobbiamo assolutamente concludere questa storia di Voldemort e poi adesso sarà ancora scossa... Ammetto che non è stato un bello spettacolo”

 

***

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Capitolo 28
*** Si va! ***


Ciao a tutti!! Lo so che è passata una vita e non ho scuse! L'ispirazione è stata poca, lo stress tanto, tra esami e falconeria... Ma ora, approfittando delle lunghe nottate estive, mi sono finalmente rimessa a scrivere e direi che questo capitolo è riuscito piuttosto bene! :) Il successivo è già quasi pronto, se non lunedì prossimo, senz'altro quello dopo riuscirò nuovamente ad aggiornare, quindi non temete, la storia andrà avanti! ù.ù Show must go on, no? Vi ringrazio tutti per le affettuose recensioni, spero che nonostante questa lunga assenza estiva continuerete a seguirmi ^^
Altro da dire? Niente, il lavoro al centro rapaci continua, tra alti e bassi, nervosismi e aspettative... Il mio sogno è e resta quello di comprare e addestrare animali miei, magari facendo didattica nelle scuole, ho così tante idee che potrei scoppiare, così tanti collegamenti! Forse perchè amo questi animali quanto la scrittura, sono le mie due grandi passioni <3
Vabbè, la parte di autobiografia/diario l'ho fatta anche questa volta, eh? XD
Prima di lasciarvi alla storia, è d'obbligo fare tanti auguri al vecchio Xander, che oggi compie 22 anni e che stamani era sconvolto perchè non sarebbe riuscito (per una serie di sfortunati eventi) a mangiare la polenta a pranzo come invece aveva sempre fatto in onore del suo compleanno! ù.ù Insomma gli anni passano, ma lui non cambia. Il guaio è che a noi piace così, vero? XD
Ah, quasi dimenticavo! In questo capitolo è presente un altro momento musical, come dice il titolo stesso! La canzone stavolta è 'Si va' tratta da 'L'incantesimo del Lago', cartone animato che adoro, pur non essendo Disney! Spero apprezzerete!
Un bacio e buona lettura!

 

***

 

Come promesso, al momento del dolce il preside chiese la parola, catturando naturalmente l'attenzione di ognuno.

 

Miei cari” iniziò solennemente Silente, alzandosi in piedi: “Come sapete il momento è decisivo, non possiamo più aspettare, ogni istante di attesa potrebbe significare la rovina per il mondo così come lo conosciamo”

 

Un silenzio innaturale regnava nella Sala Grande.

 

Ormai ci è nota l'ubicazione della fortezza di Lord Voldemort, cosa di cui lui stesso è a conoscenza. In un certo senso ci sta aspettando”

 

Un brusio preoccupato scosse l'aria.

 

Ma l'Oscuro Signore ci sottovaluta, vi chiedo di avere fiducia e di seguirmi in battaglia contro i Mangiamorte, uniti”

 

***

 

Io ti dico che è pazzo” bisbigliò Xander: “Come può pensare di marciare a viso scoperto e alla luce del giorno su una fortezza?”

 

Penso conti proprio sulla sorpresa, ti dirò” sospirò l'altra in rimando, godendosi l'ennesima bella cucchiaiata di budino al cioccolato: “E comunque non puoi farci niente, è così e basta”

 

Lo vedi anche tu che è follia, andrò a fermarlo io stesso!”

 

Fermarlo?” li derise Madame Lestrange giunta, manco a dirlo, alle loro spalle: “Prendete la vostra amica e venite con me fuori dalla Sala, devo spiegarvi il resto del piano”

 

La parte intelligente del piano, spero” sbottò il ragazzo con sarcasmo, mentre la ragazza lanciava un'ultima occhiata affettuosa al suo budino, destinato a non essere mai finito.

 

***

 

In silenzio Kary e Xander si erano alzati dal tavolo, scortati da Bellatrix, che con un'occhiata ben più che eloquente aveva richiamato a sé anche Ally, tetra e taciturna più che mai.

 

Senti...” provò a iniziare Kary, rivolta all'amica, non appena furono soli nell'Atrio: “Lo so che la cosa di Potter non è stata una bellissima scena... Avevo i miei motivi ma...”

 

Non c'è tempo!” sibilò la Lestrange con uno scatto che fece trasalire i nostri ragazzi: “Come devo dirvelo che non c'è tempo? Ascoltatemi: noi quattro partiremo con tutto il branco di eroi improvvisati, io vi farò arrivare fin davanti alla fortezza, dove a questo punto infurierà la battaglia. Aspetterò quanto più possibile, poi io e te, al mio segnale, colpiremo qualcuno dei nostri e ci faremo portare al cospetto dell'Oscuro, come traditori”

 

E se non fossero convinti?” tentò Xander, con scetticismo.

 

Li convincerò io” decretò la donna con un sorriso sinistro, accarezzando con le dita la bacchetta: “Dopodiché immagino tu sappia cosa devi fare, improvviseremo, dovremo convincerlo che è merito tuo l'aver convinto Silente a sferrare un attacco così stupido, convinto di ottenere un effetto sorpresa... Infine brinderemo alla vittoria”

 

Ho un'obiezione importante” decretò ancora il ragazzo, con sguardo truce: “Non ho mai provato con nessuno l'Occlumanzia, cosa pensate che succederà non appena l'Oscuro cercherà di leggermi la mente per sincerarsi della nostra lealtà? Io ho in mente un finale tutt'altro che roseo”

 

Bellatrix ghignò, osservandolo come si osserva un idiota.

 

Davvero pensavi che non avessimo calcolato una cosa del genere? Anche per questo sei stato scelto tu, la tua mente è impenetrabile, ogni volta che ho potuto ho provato a frugare tra i tuoi ricordi senza successo e immagino che lo stesso abbia fatto Silente. Dev'essere parte del tuo potere, inconsciamente crei una barriera anche ai tuoi stessi pensieri, come uno scudo sempre attivo. Se vuoi un consiglio, evita comunque il contatto visivo, una mente schermata lo insospettirebbe e se dovessi non riuscirci e intercettasse troppo a lungo il tuo sguardo, pensa intensamente a te a capo dei Mangiamorte al suo fianco, oppure a te a capo della scuola, quello che ti pare, crea un'immagine da mostrargli. Sotto quel punto di vista il rischio maggiore è che si infiltri tra i miei di ricordi, ma penso di poterlo ingannare anche io”

 

Xander era sollevato e trionfante, che notizia splendida, che potere sublime aveva! Un sorrisetto orgoglioso e chiaramente autocompiacente gli si dipinse in volto.

 

E noi?” azzardò finalmente Kary: “Che--?”

 

Quando noi colpiremo gli alleati si creerà ancor più confusione” continuò Bellatrix, interrompendola: “Una delle mie maledizioni colpirà i Mangiamorte a guardia dell'enorme giardino che circonda la roccaforte”

 

Lì dentro c'è Nagini?”

 

Lì dentro c'è di tutto. Troverete un labirinto, i cui passaggi si modificano di continuo, ma questo non dovrebbe essere un problema per voi, così come evitare le creature che lo popolano”

 

Le ragazze deglutirono nervosamente, il cuore a mille.

 

Se doveste incontrare qualcosa o qualcuno, ricordate, niente prigionieri. Tutto ciò che vi vede e rimane vivo per raccontarlo, state certe che correrà ad avvisare l'Oscuro Signore. Sarebbe la nostra e vostra rovina”

 

Capito”

 

Trovate il serpente e uccidetelo, ma non fatevi vedere finché non gli avremo dato la pozione, altrimenti il Signore Oscuro ci scoprirà... A tal proposito, prendete questo”

 

La donna con un gesto sinuoso della bacchetta fece apparire due bracciali con un ciondolo di cristallo bianco, se ne mise uno al polso e porse il secondo a Kary.

 

Se riusciamo a far bere il vino all'Oscuro, il cristallo si tingerà di rosso e voi saprete che è il momento di attaccare il serpente”

 

Può diventare di altri colori?”

 

Uno solo, il nero, in caso di dipartita di una di noi due”

 

Fantastico” disse Kary annuendo, totalmente sconvolta: “Dipartita. Splendido”

 

Spero sia tutto chiaro” concluse la strega: “Ci sarà poco tempo per pensare, dovrete essere rapidi e con pochi scrupoli”

 

Per gli scrupoli non credo ci siano problemi” sbottò Ally, senza staccare lo sguardo dal pavimento, come lo trovasse di botto interessantissimo: “Mi sembra che siate tutti messi piuttosto bene da quel lato”

 

Bellatrix ghignò compiaciuta, poi tese una mano e sollevò con poco garbo il viso della ragazza perché la guardasse negli occhi.

 

Quando quell'enorme serpente” disse con inquietante lentezza, lasciando scivolare ogni parola come fiele: “Affonderà le sue zanne nella tua carne, quando ogni molecola di te starà urlando in preda agli spasmi... Allora, potrai ringraziare i tuoi scrupoli, carina. E ora andatevene, vi voglio qui alle quattro”

 

***

 

Fantastico, moriremo” decretò Kary, beccandosi un'occhiata malevola dall'amico, che le indicò l'altra ragazza con un gesto del capo e un'alzata di sopracciglia: “Senti, Allyna... Non è che di botto sono un mostro, okey? Sono sempre io!”

 

Questo lo so”

 

Bene, è già qualcosa... Lo so che torturare la gente è orribile eccetera, ma non lo farei mai con te o simile!”

 

Ok” disse soltanto Ally, tornandosene pensierosa dai gemelli, ancora in Sala Grande: “A dopo”

 

Fantastico” decretò a sua volta Xander: “Tutto risolto”

 

Certo, come no...”

 

***

 

Ally e i gemelli trascorsero le due ore successive in maniera piuttosto taciturna, Fred e George non erano d'accordo che la loro ragazza andasse accompagnata da un individuo pericoloso come la Lestrange, ma sapevano che la decisione di Silente era indiscutibile; dal canto suo Ally non poteva che continuare a riflettere sui suoi amici, anche lei sarebbe stata furiosa al posto di Kary, ma avrebbe davvero usato una Maledizione Senza Perdono su un uomo?

 

***

 

Xander era deciso unicamente a perfezionare i suoi ipotetici discorsi per convincere Voldemort della sua lealtà: era molto fiducioso delle sue doti di oratore, inoltre se anche l'Oscuro gli avesse letto la mente, non gli sarebbe stato poi molto difficile porre in evidenza il suo 'piano d'emergenza' che prevedeva l'allearsi col vincitore in caso la situazione si mettesse male, così come immagini di lui a capo della scuola o dei Mangiamorte...

 

Qualcuno dovrà tenere la mia Fleur lontana dai guai, ovviamente” disse ad un tratto a Pansy Parkinson, dopo che l'ebbe mandata a chiamare: “Penso che sappiate cosa intendo”

 

***

 

Kary era tornata dai suoi quadri, più che decisa a riposare e non pensare a nulla, cosa che le risultò piuttosto complessa, vista la voglia di chiacchiere dell'ex preside Nigellus.

 

Penso che possiate farcela” aveva decretato in uno slancio di ottimismo: “Forse tornerete addirittura tutti vivi!”

 

Che prospettiva allettante!” ironizzò la ragazza: “Sarebbe l'ideale, in realtà!”

 

Non dargli retta” le disse la contadina: “Lo sai com'è fatto”

 

Sì e penso che mi mancheresti se morissi!”

 

Potresti sempre farti dipingere un ritratto anche tu!” propose tutto allegro il mago: “Lo metteremmo nell'ufficio di Albus... Così potresti riferirmi cosa confabula, visto che ancora non ha rimesso al suo posto la mia cornice!”

 

Appare scontato che il nostro Phineas si prese la sua dose di occhiatacce.

 

Mi preoccupa un po' Ally” ammise la ragazza: “Più che altro penso che non dovrebbe avercela con me in un momento così, non è l'ideale che non si fidi di me”

 

Ma certo che si fida, è solo stanca e stressata come tutti”

 

***

 

Alle quattro in punto il sole stava già avviandosi al tramonto, cosa più che normale a gennaio in Scozia, e i giardini del castello erano gremiti di gente: con riluttanza Ally si separò dai gemelli per raggiungere Kary, che filava diritta verso il punto dove la figura ammantata della signora Lestrange spiccava tra la folla.

 

Il ragazzo dov'è?” domandò quella, secca, non appena le due furono abbastanza vicine da sentirla: “Trovatelo”

 

Sono qui” disse tranquillamente Xander, sbucando all'improvviso: “Dovevo assicurarmi che Fleur fosse... Al sicuro

 

L'hai chiusa da qualche parte, non è vero?” domandò Kary, a colpo sicuro, con espressione di compatimento, mentre calciava distrattamente l'erba ghiacciata.

 

Ovvio” asserì con fierezza quello: “Coi miei uomini, nel Sotterranei”

 

Hai idea di quanto poco mi importi?” tagliò corto Bellatrix, più che mai irascibile, provocando nel ragazzo un borbottio seccato: “Adesso tutti quanti, noi compresi, prenderemo delle scope, dopodiché varcheremo i confini di Hogwarts, ci smaterializzeremo e arriveremo così nei pressi della fortezza dell'Oscuro; faremo l'ultimo pezzo volando, non possiamo rischiare di materializzarci trovo vicino”

 

In effetti non sarebbe bello apparire proprio in mezzo ad un gruppo di Mangiamorte che fanno un giro d'ispezione” notò Kary, quasi tra sé e sé.

 

Detto fatto, ad un segnale di Silente, comparso ai piedi del portone della scuola, tutti fecero apparire una scopa, in perfetto ordine e silenzio, quasi si sentissero già in territorio nemico.

 

Con un gesto, la Lestrange fornì un mezzo a ciascuno dei tre, poi seguirono il gruppo senza proferire parola, fino ai cancelli. In altre circostanze i giardini del castello sarebbero apparsi bellissimi nella luce dell'imbrunire, ma nessuno pareva notarli, non un fiato era udibile, solo una marea di passi ovattati sul terreno umido e ghiacciato.

 

Tenetevi a me” intimò la donna una volta che furono arrivati a varcare il cancello e l'ebbero superato: “Non mollate la presa per nessuna ragione”

 

Ovviamente” replicò Xander, quasi offeso da quella raccomandazione superflua: non voleva certo spezzarsi in due!

 

La donna gli lanciò soltanto un'occhiata di sbieco, smaterializzandosi non appena fu certa che il trio le avesse ubbidito, lei li odiava i ragazzini.

 

***

La sensazione di essere compressi e spinti lungo un interminabile e strettissimo tubo di gomma ormai la conoscevano bene tutti e tre, ma questo non rendeva il materializzarsi più piacevole.

 

Potrebbero anche inventarsi un modo per renderlo più comodo” sbottò Kary appoggiandosi ad un albero e aspettando che le passasse il voltastomaco.

 

Morirò” biascicò semplicemente Xander, tendendo una mano alla cieca per appoggiarsi a qualcosa. Sfortuna volle che il qualcosa più vicino altro non fosse se non la signora Lestrange.

 

Se mi tocchi” sibilò scansandosi quella: “Stai pur certo che sì, morirai”

 

Che razza di scontrosa” borbottò uno stizzito prescelto, voltandosi dall'altro lato.

 

Nonostante la risposta minacciosa, c'è da dire che Bellatrix diede ai nostri tre ragazzi qualche minuto per riprendersi, cosa più che sorprendente se consideriamo il soggetto, il che fu un bene perché gli stomaci dei nostri prescelti non avrebbero di certo accettato di buon grado il mettersi subito a cavalcioni di un manico di scopa!

 

Ci volle un po' perché i giovani prescelti si rimettessero in carreggiata ed alzassero lo sguardo, ma quando finalmente lo fecero, rimasero di stucco: davanti a tutti si estendeva a perdita d'occhio una brughiera nebbiosa e più in là la vegetazione si faceva sempre più fitta, non lasciando intravedere alcunché di ciò che li aspettava.

 

Nessuno fiatava, nessuno si muoveva, nemmeno Silente, ognuno di loro era forse immerso nei propri pensieri, o forse tutti quanti condividevano per qualche istante la stessa anima, col cuore a mille e l'incertezza del futuro.

 

Avrei voluto rivederti” pensò Kary mentre un brivido freddo la percorreva, riferendosi ovviamente al suo professore; si sentiva stupida a formulare un pensiero del genere in un momento simile, ma non si può trattenere un pensiero, scintilla di follia, libero di volare sopra tutto e tutti: “Vorrei che sapessi che esisto...”

 

Tutto bene?” domandò Ally, vedendola spaziare con lo sguardo, con tutta l'intenzione di essere gentile e non fomentare discussioni in una situazione tanto pericolosa: “Ti vedo assorta”

 

La ragazza fu lieta di sentire un tono amichevole da parte dell'altra, ma non se la sentì di raccontare dove vagava la sua mente, così scosse la testa con un sorriso.

 

Nulla, tutto a posto”

 

Niente è a posto” ci tenne a sottolineare Xander, stringendosi nelle spalle e dimostrandosi, come sempre, di grande aiuto in momenti di tensione: “Tutto ciò mette i brividi”

 

Saranno brividi di Cruciatus, se sento un altro fiato” lo stroncò subito la Lestrange: “Non c'è tempo per le chiacchiere, prendete le scope e saliteci”

Al ragazzo importava molto poco della sua fretta o del suo caratteraccio, quel postaccio non prometteva niente di buono e lui non aveva per nulla intenzione di rimetterci la pelle.

 

Kary e Ally sogghignarono alla vista delle occhiatacce che si scambiavano vicendevolmente Bellatrix e Xander; entrambe si accorsero di quanto era piacevole quello sprazzo di ritrovata unione e in particolare la nostra pazza miss Jones ebbe una delle sue idee folli per sdrammatizzare la situazione: mosse la bacchetta e una lieve melodia si diffuse nell'aria, sulle note di 'Si va', de 'L'Incantesimo del Lago'.

 

Andiamo in missione” canticchiò allegra, ignorando gli sguardi dei due litiganti: “Cogliamo l'occasione!

 

L'astuzia...” le fece eco Ally.

 

...Vincerà!completò l'altra.

 

Si va!” esclamarono tutte insieme.

 

In questa sortita...” riprese Kary, ma fu interrotta dal ragazzo.

 

...Rischiamo noi la vita!”

 

Ma scelta non ci sta!” esclamò Ally.

 

Si va!”

 

Tu devi aver coraggio, non sei solo...” gli cantò Kary, dandogli un'irrisoria pacca consolatoria sulla spalla, ben poco apprezzata.

 

Stan chiamando il nostro volo!” fece notare seccamente la Lestrange, mentre con un gesto stentato della mano poneva l'attenzione sul fatto che gli altri della spedizione stavano per decollare, già a cavalcioni delle proprie scope.

 

Questo colpo riuscirà!” esclamò Kary rivolgendole incurante un largo sorriso.

 

Si va!”

 

Le ragazze dietro di me” disse tranquillamente Bellatrix, ormai convinta di essere in una gabbia di matti: “Mentre noi due faremo strada, stando davanti a tutti”

“Noi?” sbottò Xander, notando che la Mangiamorte si riferiva a lui: “Noi?!”

 

Gli sembrava a dir poco folle, l'idea di aprire anche la strada in prima linea fu la goccia che fece traboccare il vaso, portandolo in una fase leggermente isterica in cui, seguendo l'esempio delle ragazze, decise che alla Lestrange le avrebbe cantate, letteralmente.

 

È un piano, suicida, che chiude la partita, speranze non avrà!”

 

Sì, ma--” provò a fermarlo Kary, senza successo.

 

Supponi che accetto” sbottò Xander alla donna: “E muoio al tuo cospetto! Immaginami qua!”

 

Non va!” si dissero a vicenda le ragazze, osservandolo disperate portarsi le mani giunte al petto, in posizione tombale, poi Kary aggiunse, fermando la follia dell'amico, senza smettere di canticchiare: “Ci manca un volontario o tutto a monte andrààà...”

 

Non voglio, non verrò!” decretò quello.

 

Verrai” ribatté secca Ally, mentre Bellatrix con un colpo di bacchetta lo sollevò di peso e lo depositò a cavalcioni della scopa a mezz'aria, senza ammettere lamentele.

 

Si va!” decretò Kary con un'alzata di spalle, divertita dalla scenetta.

 

No!” sbraitava intanto Xander, mentre la sua scopa si alzava con le altre sempre più su, guidata a distanza dalla mano esperta e priva di qualsivoglia sanità mentale della signora Lestrange: “Ferme, lasciatemi, no!”

 

***

 

Una volta che ebbero raggiunto un'altitudine considerevole, il ragazzo dovette tirare un triste sospiro e arrendersi all'evidenza che sarebbe morto, riprendendo un qualche contegno.

 

Va bene, muoviamoci!” esclamò Bellatrix, dando uno strattone deciso al suo manico di scopa e cominciando lentamente a prendere velocità.

 

Si fa presto a dirlo!” ribatté un'imbranatissima Kary, mentre la sua scopa oscillava a destra e a sinistra: “Ouch!”

 

Il ragazzo si stampò una manata in fronte, disperato, e decise che ancora una volta doveva prendere in mano la situazione.

 

Ogni volta che vado di fretta mi porto sempre dietro una neopatentata!” esclamò prendendo con una mano la scopa dell'amica e trascinandola accanto alla sua finché entrambe, seguite a poca distanza da Ally, che se la cavava piuttosto bene, non ebbero raggiunto Bellatrix.

 

Stavano procedendo spediti nella brughiera, senza curarsi della foschia che limitava la visuale: dopotutto, aveva fatto notare loro la donna, la nebbia avrebbe aiutato l'effetto sorpresa, o perlomeno ritardato il momento in cui i Mangiamorte li avrebbero scoperti, permettendogli di avvicinarsi di più alla fortezza.

 

Credo che quella sia una volpe...” mormorò ad un tratto la strega, improvvisamente assorta, guardando il terreno sottostante con una luce pazza negli occhi, tipica solo di una Bellatrix alle prese con le volpi (od i Patronus di tale fattezza).

 

Xander non ci vide più, quella non era normale.

 

Finirò ammazzato, lo so! Vado in missione ad alto rischio con una volpicida pazza!” esclamò alzando retoricamente la bacchetta in aria: “Tu ci farai ammazzare tutti!!!”

 

In quel momento fece un movimento un po' troppo deciso col polso ed una scintilla simile ad un razzo rosso partì accidentalmente dalla bacchetta, lasciando tutti sgomenti: la osservarono esplodere in cielo come un fuoco d'artificio, mentre il viso di Bellatrix si faceva, per colore ed espressività, simile a quello di un fantasma.

 

Arrivano” riuscì solo a dire, senza un'emozione.

 

Passò un attimo, poi una miriade di figure scure gli furono addosso, in una varietà di lampi multicolori, dando origine alla battaglia tanto temuta; immediatamente Madame Lestrange stregò le scope dei ragazzi e li trascinò giù di quota, dove la nebbia si faceva più fitta, sperando di non essere notata e disarcionando dalla scopa chiunque sembrava vederli.

 

Noi dobbiamo distrarre il nemico perché non ci scopra...” cantilenava Kary, scagliando schiantesimi a destra e a manca per disorientare i Mangiamorte che combattevano sopra le loro teste: “Per portarci all'attacco, è il gioco della nostra squadra...”

 

Tutti tra gli alberi!” ordinò la strega appena riuscirono a superare la prima ondata di Mangiamorte assieme ad un gruppo di Auror, studenti e professori; Bella ben sapeva che nella foresta davanti a loro dovevano esserci altri seguaci di Lord Voldemort e infatti non si sbagliava, aiutati dalla vegetazione gli incappucciati tentarono ben presto un'imboscata.

 

Tutti quanti fecero muro attorno al trio ed alla donna, Kary riuscì a distinguere unicamente dei capelli rosso fuoco che non potevano che appartenere a Tonks, ma per il resto non aveva idea di chi la stesse proteggendo.

 

Vai più... Veloce!” esclamò Bellatrix, colpendo con la bacchetta la scopa di Xander e spingendo poi anche le ragazze sempre più veloce oltre l'ennesimo sbarramento.

 

Uaaahhh!!!”

 

Andavano velocissimi, alle ragazze lacrimavano gli occhi a tal punto per la corrente da impedire loro di vedere quasi del tutto; l'unico a non avere quel problema sembrava essere Xander che, per via degli occhiali, si era fatto applicare un apposito incantesimo da volo da Pansy, convinto, pur non sapendo ancora che avrebbero dovuto usare delle scope, che in una battaglia sarebbe di certo stato utile avere una visuale sempre perfetta e non perdere gli occhiali in giro per nessun motivo al mondo.

 

Quella che sembrava sentire l'adrenalina più di tutti era ovviamente l'ex Mangiamorte, che ad un tratto frenò di colpo: il bosco era finito, veniva loro incontro un esiguo gruppo di figure ammantate, ultimo baluardo prima della fortezza, che già si stagliava davanti a loro, poco lontano, così come il cancello metallico, ancora minuscolo, che segnava l'entrata dell'oscuro labirinto di Nagini.

 

Ehi, vai, vai, battitore!” esclamò ridendo Bella, vedendo che uno dei suoi vecchi compagni dalla maschera d'argento si preparava a scagliarle contro una fattura, che non tardò ad arrivare ed essere respinta al mittente, scagliandolo a terra inerme e scatenando ancora di più l'ilarità della donna: “Oh, il pubblico è in delirio!”

 

Si va!” esclamarono in coro le ragazze, ormai in preda anch'esse alla follia del momento, schivando uno dopo l'altro gli assalitori, prontamente neutralizzati dalla Lestrange: “Avanti, voliamo, il campo sbaragliamo... Si va!”

 

Erano stati raggiunti anche da alcuni Auror, i Mangiamorte erano sconfitti, ora mancava davvero poco.

 

Sarebbe meglio se avessimo un go-kaaaaart!”

 

Quando finalmente giunsero a pochi metri dal rifugio dell'Oscuro erano scortati da una decina di Auror, inoltre anche Remus Lupin e Malocchio Moody figuravano tra i reduci dell'ultimo step, ma qualcosa li lasciò senza fiato: da ogni angolo delle mura spuntavano Mangiamorte a cavallo di Thestral e scope, sembravano un'orda di cavallette scure.

 

Mamma mia!” sbottò Xander, sterzando di botto.

 

Respira!” replicò Ally, forse più diretta a se stessa, in effetti.

 

Non parerà!” esclamò Bellatrix schiantandone uno.

 

Pietà!” continuò il ragazzo.

 

Ma va'!” lo rimbeccò Ally.

 

La mancherà!” continuò ancora la Lestrange, scostando di lato la scopa di Kary con un incantesimo ed evitandole un tremendo lampo verde di qualche centimetro.

 

Oh no!” urlò Xander.

 

Ma no!” lo rassicurò Ally.

 

Si salvi chi puòòò!” continuò imperterrito lui, mentre la donna all'improvviso lo afferrava per il mantello gridandogli: “Tu vieni di qua!”

A. Iu. To.” decretò Ally ad occhi sgranati, prendendo per mano Kary e fissando disperata lo sciame scuro, sicura che quella era la fine; ma Bellatrix era di tutt'altro parere.

 

A quella che un tempo era stata la serva migliore dell'Oscuro bastò un'occhiata per decidere il da farsi, senza che le emozioni la deconcentrassero, e agì fulminea: con un colpo di bacchetta sferzò le punte di paglia delle scope delle ragazze, che erano una affianco all'altra, incendiandole e dando loro una spinta simile a quella di un missile a propulsione, poi, con un gesto circolare del braccio sopra la sua testa, scagliò una potentissima fattura che mise KO in un botto tutti gli alleati di Silente che circondavano lei e Xander.

 

SI VAAAA!!!” strillarono Ally e Kary, le loro voci coperte dal rombo della fattura, mentre venivano scagliate a tutta velocità contro l'ignaro Mangiamorte a guardia del cancello del labirinto.

 

***

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Capitolo 29
*** Imprevisti ***


Ciao a tutti! Non sono morta! ^^" Lo so, non è lunedì e cosa ben più grave, non è più nemmeno settembre! Me ne sono successe di tutti i colori, per vari motivi molto poco piacevoli mi sono allontanata per un po' dal centro rapaci, ahimè ragazzi, la gente è cattiva, tenetelo a mente!
In compenso ho deciso che devo finire in fretta di laurearmi e recuperare il tempo perduto, quindi ho preparato un paio di esami con serietà, imparando a dir la verità un sacco di cose interessantissime!
Mi piace vedere che per ogni persona che si allontana da me deludendomi, ne trovo un'altra che invece mi sorprende, quindi vi regalo un'altra perla di saggezza: non perdete mai la speranza e la voglia di fidarvi degli altri, anche se a volte rimarrete scottati! :)

Ora continuo con lo studio, però ho anche ripreso a scrivere, nel cuore della notte ù.ù Vi dirò che la storia è giunta al suo momento cruciale (no, non nel senso che Bellatrix crucerà qualcuno.. O forse sì? ò.ò) ed io non vedo l'ora di potervi regalare il resto di questo mio scritto ^^ Così eccomi qui, con un aggiornamento, sperando stavolta di essere davvero più puntuale, almeno per un po'. Per darvi prova della mia buona fede, vi prometto che lunedì 17 avrete un altro capitolo, che è già qui pronto nelle mie mani ù.ù
Che qualcuno mi cruci, se così non sarà! XO
Spero che riprendiate a seguirmi, sono abbastanza orgogliosa di questa storia, mi sembra in continuo miglioramento, stilistico e di trama, ed una volta finita credo che tornerò all'inizio a sistemare lo stile e poi me ne stamperò una copia, da rileggermi davanti al camino che non ho XD
Basta col diario, vi lascio alla lettura, avete aspettato un sacco! XD Se vi va commentate, ne sarei molto felice :3
L'editor non funziona bene, quindi la storia dopo un po' diventa di un font leggermente più piccolo, il mio mouse è rotto quindi selezionare da capo tutto mi risulta difficile, appena potrò (probabilmente domani) sistemerò il tutto ^^ Mi scuso per il disagio!
Baciotti!

 

***

 

I Mangiamorte erano rimasti come impietriti davanti al gesto di Bellatrix, che osservò il suo operato con sguardo compiaciuto e poi scoppiò in una risata fredda e sguaiata, deridendo tutti coloro che la stavano fissando.

 

Pensavate davvero che io, Bellatrix Black, potessi essere alleata di questi vermi, ibridi e Mezzosangue, o peggio, traditori della loro stessa stirpe?

 

Nessuno si mosse, così lei continuò impetuosa:Voglio vedere il mio Signore, in dono gli porto un giovane alleato e l'esercito di Silente sconfitto!

 

Intanto che tutti pendevano dalle labbra della donna, uno degli Auror a terra riprese conoscenza, afferrò di slancio i propri compagni ancora inerti e si smaterializzò, l'espressione di terrore ancora dipinta sul suo volto.

 

Sono in ritiratadecretò sdegnata la Lestrange:Possono scappare quanto vogliono, li andremo a prendere, non è vero?

 

Chi ci dice che non è un truccoazzardò uno degli incappucciati, da dietro la maschera; immediatamente un lampo di luce verde scaturì dalla bacchetta di Madame Lestrange e lo lasciò esangue, disarcionandolo dalla scopa e facendolo schiantare sul suolo gelido, senza più un lamento.

 

Lo dico iorispose quella, con un ghigno sinistro, il più spaventoso che Xander avesse mai visto, dipinto sul volto, mentre si sfiorava una guancia con la bacchetta.

 

***

 

Ally e Kary non persero tempo, non appena ebbero ripreso la capacità di pensare dopo la tremenda caduta, si sincerarono che l'uomo su cui avevano sbattuto fosse non solo realmente svenuto, ma anche solo.

 

Che facciamo?domandò subito Ally:Potremmo lasciarlo qui... Sembra proprio svenuto... N-non dobbiamo per forza ucciderlo, vero?

 

Neanche a Kary piaceva l'idea di ammazzare qualcuno, ma sguainò comunque la bacchetta: l'altra sussultò e si voltò immediatamente dall'altra parte, ma la ragazza gli scagliò contro solo uno schiantesimo.

 

Così è svenuto di sicurodecretò la nostra miss Jones, cercando di non far notare all'amica che era rimasta male al vederla voltarsi, convinta davvero che avrebbe potuto uccidere un uomo a sangue freddo. Dopotutto era la tensione, si disse, chiunque avrebbe pensato male.

 

Che pensi che succederà quando si sveglierà?

 

Lasceremo qui le scope, penserà, giustamente, che gli siamo arrivate addosso e supporrà che ci siamo smaterializzate per scappare

 

E se gli viene il dubbio che siamo entrate?

 

Kary rifletté un attimo, poi rispose:Non penso che metterà piede dentro per cercarci, i Mangiamorte non brillano granché per coraggio... E anche andare a raccontare a Voldemort che forse ha lasciato passare due nemiche non gli sembrerà certo una scelta saggia; probabilmente non farà niente. Senza contare che spero rimanga schiantato per un bel po', almeno il tempo di concludere questa storia

 

O di farci ammazzare

 

Già. Proseguiamo

 

Dopo questo scambio di battute, le due varcarono il cancello in ferro battuto, lanciando solo un'ultima occhiata verso Xander e Bellatrix, che stavano ormai seguendo i Mangiamorte oltre il portone della fortezza.

 

***

 

Non appena i loro occhi riuscirono ad abituarsi un po' all'oscurità ed alla nebbia di quel luogo, le due giovani cominciarono ad addentrarsi tra le strane piante e le altissime siepi dalle foglie ricoperte da un sottile strato di brina ghiacciata. I loro passi erano silenziosi e incerti, il fiato che si condensava davanti a loro non era neppure visibile da tanta era la foschia e ben presto si resero conto di non avere la minima idea di dove stessero andando.

 

Ally teneva una mano serrata alla bacchetta e stringeva con l'altra il dente di basilisco che il preside aveva donato loro, mentre Kary, anch'essa avviluppata alla sua bacchetta, nella mano destra stringeva il bracciale col ciondolo bianco, a tratti sgranandolo come fosse un rosario, nel vano tentativo di diminuire l'ansia che le attanagliava entrambe.

 

C'è qualcosa qua dentropiagnucolò ad un trattò Kary, in un sussurrò appena percettibile:Una marea di cose, lo sento, strisciano, zampettano, non lo so!

 

Non c'è niente... Per orabisbigliò Ally, per qualche motivo magicamente certa della sua affermazione:Di qua

 

***

 

A Kary sembrava di proseguire a tentoni nel buio, era tutto così cupo e confuso che non aveva la minima idea di dove i suoi passi la stessero portando, al punto tale che più di una volta dovette bloccarsi repentinamente per non sbattere contro qualcosa, fossero tronchi o massi semi nascosti; a volte avrebbe giurato che i rami stessi cercavano di farla inciampare, stregati anch'essi dal male che permeava quel luogo. Per Ally era tutt'altro discorso, lei procedeva sicura, guardandosi intorno cautamente, ma senza mai inciampare, come se avesse avuto una mappa dettagliatissima stampata davanti agli occhi.

 

Ma come fai?chiese ad un tratto la ragazza, evitando l'ennesimo ostacolo per un pelo:Come lo sai dove stiamo andando?

 

Non lo sorispose semplicemente l'altra, sforzandosi di sorridere e di ignorare la sensazione opprimente che le schiacciava lo stomaco:Vado a istinto, è difficile da spiegare...

 

Sei forte!le sorrise Kary.

 

...Come fai?domandò invece a sua volta Ally:Come fai a non avere paura? Perché ti fidi della Lestrange, perché non scappi via, com'è che ci riesci?

 

Kary rimase un attimo perplessa, la bocca lievemente aperta.

 

Io ho una paura fottutadisse semplicemente, come fosse la cosa più ovvia:Questo posto mette i brividi! Però sì, mi fido di Bellatrix Lestrange in questo particolare frangente, forse proprio perché ho visto quanto l'unica cosa che le importa è vendicarsi di V--

 

Che?squittì l'altra con un sussultò:Che è successo?
 

Nientela rassicurò Kary:Non mi sembrava il caso di pronunciare quel nome qui... Dopotutto l'unico che lo nomina di solito è Silente, potrebbero esserci delle trappole nel caso lui fosse riuscito a venire qui. Comunque stavo dicendo che mi fido e che, lo so che sembra idiota, ma non riesco a non pensare a quanto sia disastroso tutto questo

 

E ci credo!

 

No, non hai capito... È disastroso che io sia riuscita ad arrivare qui, con tutti i sogni a portata di mano, eppure ci sia solo da combattere. Speravo di vivere al castello, di stare con Piton, di usare gli incantesimi, invece è come se stessero strappando via tutto. Per te non è lo stesso con Fred e George?

 

Loro non sono lontani da me di solitoprecisò la ragazza:Però capisco cosa intendi, anche io speravo in qualcosa di più tranquillo naturalmente. Nonostante ciò, ammetto che la mia maggiore paura sia di morire qui, più che di perdermi i tramonti a Hogwarts, capisci?

 

Certo, ma vedrai che ce la faremo. E anche Xander avrà successo

 

Per ora sembra stia andando tutto abbastanza bene

 

Ma le ragazze non sapevano di essere solo all'inizio delle insidie...

 

***

 

Il nostro Xander intanto era sceso dalla scopa fingendo un sorriso trionfale ed era stato scortato assieme alla signora Lestrange all'interno della massiccia fortezza, passando tra ampi corridoi disseminati di porte chiuse, e procedendo poi di ambiente in ambiente, fino ad arrivare davanti ad una grande stanza signorile, ammantata di viola, con al centro un lungo tavolo di legno scuro.

 

Gli occhi di Bellatrix brillarono e le labbra le si dischiusero per lo sgomento: seduto su un'elegante sedia al centro del tavolo, stava il Signore Oscuro, gli occhi rossi, dalle pupille verticali, fissi ad indagare i due nuovi arrivati.

 

Mio Signoresussurrò la donna, gettandosi immediatamente a terra; Xander si inchinò all'istante, avendo cura di tenere poi basso lo sguardo, persino quando udì distintamente il rumore della sedia che veniva spostata, mentre Lord Voldemort si alzava per avvicinarsi a loro.

 

Non poteva vederlo, ma il ragazzo era certo che l'Oscuro stesse sorridendo, in un ghigno crudele e compiaciuto.

 

Mia dilettadisse, chinandosi su Bellatrix e sollevandole il capo con la mano pallida e dalle dita lunghissime:Finalmente torni dal tuo Padrone

 

Perdonatemi, mio Signoresussurrò quella in rimando, rialzandosi lentamente ad un gesto del mago:Ho compreso quasi subito il mio sbaglio, nessun uomo vale quanto il mio Padrone, ma non potevo tornare da Voi, non ero degna del Vostro perdono. Sono rimasta con Silente, espiando le mie colpe, circondata da traditori del loro stesso sangue, indegni di vivere, ho convinto quel vecchio stolto a fidarsi di me ed infine ho portato alla Vostra causa questo ragazzo, condotto al castello da Silente stesso perché lo aiutasse nel vano tentativo di combattere il Vostro oscuro, immenso potere

 

Come ti chiami, ragazzo?sibilò il mago, pur conoscendo già la risposta.

 

Xander Selwyn, mio Signorerispose prontamente il nostro eroe, cercando di non far trasparire alcuna emozione.Quel vecchio pazzo voleva che lo aiutassi a vincere una battaglia che è palesemente già persa. Poi per cosa? Per vivere in un mondo in cui tutti siano considerati uguali? No, io so di essere superiore a quegli stolti, so che Voi siete l'incarnazione del vero potere. Con le mie doti manipolative ho convinto il preside a sferrare un attacco frontale, illudendolo di ottenere un effetto sorpresa, così che io e Bellatrix potessimo non solo arrivare da Voi, ma permettendo anche ai Vostri Mangiamorte di sconfiggere facilmente il nemico

 

Vi ho portato un nuovo giovane seguace, come vedetecontinuò la Lestrange:Inoltre il ragazzo ha convinto molti altri giovani a schierarsi dal lato giusto, non appena Hogwarts cadrà avrete molti più adepti

 

Mia cara Bellasibilò a quel punto Voldemort, prendendo con la mano il mento della donna e avvicinando i loro volti a tal punto che le loro labbra quasi si sfioravano, mentre lo sguardo di quello che tutto si poteva definire, meno che uomo, trapassava gli occhi scuri di Bellatrix:Sei tornata trionfante, reclamando il posto che ti spetta, come mia migliore e fedelissima seguace

 

Voi mi onorate...

 

Mainterruppe quello:Tu capisci di dover dare il buon esempio, così che tutti ti tengano a monito...

 

Mio Signore--

 

Crucio!

 

La strega urlò e poi serrò i denti, cadendo a terra e dibattendosi in preda agli spasmi, sotto lo sguardo compiaciuto del suo Padrone, che non smetteva di puntarle la bacchetta contro.

 

Non posso proprio permettere che la passi liscia, mi capisci, Bella?

 

S-sì... Sì, mio Signoreriuscì ad articolare quella, tutto d'un fiato, cacciando poi un altro urlo.

 

Molto benefu soddisfatto Voldemort:Tu sei la migliore, Bellatrix, lo sei sempre stata ed ora torni ad esserlo. Inoltre la tua punizione ricorderà a chiunque decida di abbandonarmi cosa lo aspetta

 

Xander teneva gli occhi fissi sulla Lestrange, la testa bassa e le mani strette dietro la schiena, coperte dal mantello: non gli faceva particolare impressione la donna, ma di certo l'Oscuro Signore non era tipo con cui scherzare. Deglutì e fece un respiro, non c'era niente di cui preoccuparsi dopotutto, il piano stava funzionando, doveva solo mantenere la calma e, per Merlino, ci sarebbe riuscito!

 

***

 

Le ragazze fecero in fretta a perdere la cognizione del tempo: potevano essere passati minuti come ore da quando avevano messo piede in quel posto infernale. Kary si voltava spesso di scatto, spaventata da rumori improvvisi, rami smossi, fruscii, mentre Ally sempre più spesso le faceva nascondere in qualche nicchia tra le rocce od i cespugli, per sfuggire a ombre indistinte di cui per niente al mondo avrebbe voluto scoprire le reali fattezze.

 

Tutto ai loro occhi si era fatto terrificante, ma c'era di peggio.

 

E se mi stesse portando in trappola? si era ritrovata pensare Kary: Se volesse abbandonarmi qui e poi scappare, da sola non saprei certo ritrovare la strada...

 

Pensieri oscuri si erano infiltrati nella sua mente, immagini dell'amica che l'abbandonava al suo destino per codardia, per poi tornare da Silente e raccontare di come fosse tragicamente stata divorata, di come la missione fosse fallita...

 

Vuole solo tornare dai gemelli

 

Cercava di scansare le voci maligne che le vorticavano in testa, ma quelle parevano tornare sempre più persistenti.

 

Potrebbe decidere di cruciarmi rifletteva intanto Ally: Potrebbe essere d'accordo con la Lestrange, trovata Nagini mi torturerà e mi farà divorare...

 

La visione di James Potter che si dibatteva si affiancava ora a quella di lei stessa in preda al dolore, sotto gli occhi senza pietà di colei che un tempo era stata sua amica. Provava a ripetersi che non era possibile, ma tutto invece di svanire si faceva di istante in istante più vivido, aumentando nella ragazza diffidenza e paura irrazionale.

 

Proseguivano così in silenzio, sempre più tese, avvicinandosi sempre di più al centro del labirinto, vicine ma allo stesso tempo di momento in momento più distanti tra loro.

 

***

 

Xander intanto era quasi ipnotizzato dall'agonia della Mangiamorte, a cui l'Oscuro non aveva ancora dato tregua: non era passato poi molto, forse pochi minuti, ma il ragazzo poteva ben immaginare quanto ogni secondo dovesse sembrare eterno per la donna ai suoi piedi.

 

Si ritrovò inoltre a chiedersi con una certa curiosità se l'agonia prolungata avrebbe avuto qualche effetto sulla sua salute mentale, come era avvenuto coi coniugi Paciock, ma quasi subito si rese conto che non poteva diventare più pazza di quanto già non fosse.

 

Quando finalmente la bacchetta di Voldemort si abbassò, la Lestrange smise di muoversi e per qualche brevissimo istante rimase immobile, compiendo grandi respiri, poi non perse tempo e si rialzò a fatica, senza fiatare; tremava, sudore e lacrime le bagnavano viso e vestiti, il respiro ancora affannato, ma sapeva bene che rimanere a terra a riposare avrebbe senz'altro innervosito il suo padrone, portandole ben più dolorose conseguenze.

 

Xander non le aveva offerto aiuto, lei ne aveva fatto richiesta, il ragazzo aveva capito immediatamente che non sarebbe stata un'idea saggia. Doveva ammettere che un po' la ammirava, una tempra del genere non era certo da tutti, peccato che non sarebbe mai servita ai suoi scopi, lui aveva bisogno di gente che lo seguisse e lo acclamasse come leader e Bellatrix di sicuro non lo avrebbe mai fatto.

 

Il mio Signore è generoso a riaccogliermi tra i suoi seguaciriuscì a dire la strega, tutto d'un fiato:Non lo merito, non sono degna

 

Ripagherai la mia generositàribatté l'Oscuro Signore, calmo:Non appena marceremo su Hogwarts e sul mondo. Mi aspetto un rapporto completo, un racconto dettagliato di tutto ciò che pensi di aver scoperto di utile, non mi deluderai, non è vero, mia diletta?

 

No, mio Signoresussurrò remissiva:Vi racconterò ogni cosa seduta stante

 

Mi sono permesso, mio Signoreazzardò a questo punto Xander, senza incrociarne lo sguardo:Di portarvi il miglior vino elfico della scorta di Silente, potremmo sederci a discutere delle loro attuali linee di difesa e bere alla vostra salute, per suggellare la nostra nuova e gloriosa alleanza

 

Voldemort parve sorpreso, come osava quel ragazzo rivolgergli la parola senza essere stato interpellato? E la parola alleanza... Un'alleanza si fa tra pari e lui, l'Oscuro Signore, il mago oscuro più potente del mondo, non ne aveva di certo; però era curioso, si chiedeva che cosa il ragazzo aveva da dirgli, dopotutto un vero stratega militare gli mancava, era certo che avrebbe saputo volgere la cosa a suo completo vantaggio. Inoltre la caparbietà del ragazzo lo lasciava piacevolmente sorpreso, scavalcare così la posizione di Bella, ignorandola e facendosi avanti tranquillamente... Era ammirevole, per un così giovane mago.

Così, senza fiatare, indicò ai suoi due ospiti il tavolo alle sue spalle, avviandosi poi a capotavola.

 

Con un gesto Bellatrix si ripulì e si sistemò la veste, approfittandone per lanciare a Xander un'occhiata a dir poco indecifrabile, a metà tra il furioso, forse per la trovata rischiosa, ed il sollevato per la piega fortuita che gli eventi sembravano star prendendo.

 

***

 

Le ragazze nel frattempo erano del tutto ignare di ciò che stava accadendo all'interno della fortezza, in quel posto sembrava di stare fuori dal mondo; ad un tratto giunsero davanti all'ennesimo bivio ed Ally fece cenno all'altra di fermarsi.

 

Non sono sicuramormorò:Sento che c'è qualcosa che non va, potrei provare ad andare avanti io un attimo e...

 

Non se ne parla!sbottò Kary in rimando:L'ho capito il tuo gioco, sai? Vuoi lasciarmi qui!

 

Ma che dici!

 

Tu vuoi solo tornartene dai tuoi gemelli, non vedi l'ora di liberarti di me!

 

Detto questo, la ragazza sfoderò la bacchetta, cosa che fece scattare anche Ally.

 

Ora che vuoi fare? Cruciarmi? Tanto sei diventata brava, no?

 

Ma che stai dicendo!

 

Sai cosa penso?insisté quella:Che magari eri d'accordo con la Lestrange fin dall'inizio, vuoi solo che io rimanga qui a farmi divorare dal serpente! Sei una traditrice come lei!

 

Sei tu la traditrice!ribatté Kary, lanciando uno schiantesimo che l'altra parò all'ultimo:Non ti permetterò di andartene e fare la figura della povera vittima con Silente!

 

Difenditi!

 

Le loro bacchette facevano scintille e gli incantesimi si susseguivano senza sosta: le ragazze sfruttavano ogni nascondiglio per sfuggire alle fatture dell'altra e rispondevano in una guerriglia che avrebbe potuto durare in eterno.

 

Incendio!urlò Ally contro l'albero dietro al quale la sua compagna di viaggio si era rifugiata; l'altra cadde a terra, ma si rialzò subito, per poi frustare l'aria con la bacchetta e produrre un lampo viola che distrusse una roccia accanto alla sua ormai ex amica, che fece appena in tempo a schermarsi da sassi e schegge.

 

Non era certo saggio quell'arcobaleno di luci nel cuore di un labirinto nebbioso e pieno di creature ostili, ma nessuna delle due sembrava averci pensato, prese com'erano dal combattimento: ad un tratto tutto cominciò a farsi più freddo, tanto che entrambe si ritrovarono presto a tremare, i denti che battevano leggermente.

 

Era una sensazione stranissima, la stanchezza le pervase, così come il pensiero che non vi era più alcuna speranza. Abbassarono le braccia e lasciarono la presa sulla bacchetta, erano come prese in un vortice nero di gelo e disperazione, non riuscivano a reagire... Poi li videro.

 

Presa com'era dai sentimenti cupi, Ally non aveva dato ascolto al suo sesto senso e non aveva fatto nulla per evitare quell'incontro; ora, coi Dissennatori che spuntavano da ogni dove, erano veramente nei guai.

 

***

 

Bellatrix e Xander erano seduti al lungo ed elegante tavolo, il ragazzo era intento a fornire un resoconto di tutte le difese del castello, oltre ad un'analisi delle difficoltà incontrate per arrivare alla fortezza, evidenziando la debolezza dimostrata dai Mangiamorte, mentre la strega li ascoltava, indolenzita ma vigile, mantenendo il più elevato contegno; persino quando lo sguardo le cadde sul pendente che portava al polso e vide il cristallo bianco divenire screziato di nero, prima lievemente, poi sempre di più, come se l'oscurità si estendesse a vista d'occhio, come se la morte stesse rapidamente lambendo la vita di colei che portava il gemello, persino allora non si mosse, sebbene ad un osservatore attento non sarebbe sfuggito l'affanno che sentiva mentre la speranza le veniva a mancare.

 

***

 

Una parte di loro voleva reagire, lo voleva davvero, eppure le due amiche restavano immobili, singhiozzando, sovrastate dall'incubo più nero.

 

Era finita, era tutto finito, Kary non riusciva a pensare ad altro, Piton ad Azkaban, Ally che voleva abbandonarla, la Lestrange che l'aveva usata, lei sarebbe morta, Voldemort li avrebbe scoperti, Hogwarts sarebbe stata perduta, non c'era più speranza! Che senso aveva lottare?

L'orribile buco nero che il Dissennatore più vicino a lei aveva per bocca, era ormai a pochi centimetri dalla sua faccia e già sentiva le forze mancare, ma cosa avrebbe potuto fare, dopotutto?

 

Gli stessi pensieri vorticavano nella testa di Ally, non avrebbe mai più rivisto i suoi gemelli, la sua famiglia, la sua amica era diventata un mostro, tutta colpa di quello stupido viaggio.

Alzò lo sguardo, era circondata, e poco più in anche la sua compagna di avventure stava per essere fatalmente baciata.

 

All'improvviso un pensiero piccino ma insistente si fece strada nella nebbia dei pensieri della ragazza, come poteva lasciare che la sua amica fosse baciata da uno di quei mostri? Con che faccia l'avrebbe potuto ammettere ad anima viva? Un mare di ricordi di momenti passati assieme si fece, da nebuloso, a sempre più vivido.

Come aveva potuto dubitare della sua amica? Della sua pazza, strana ma affezionatissima Kary? Il ricordo del loro arrivo a Hogwarts insieme, della loro riunione in camera nei sotterranei, ma anche quelli dei tanti intervalli trascorsi assieme al liceo, delle ore di ginnastica, dove aveva impiegato settimane per insegnare all'altra la battuta di pallavolo... Strinse più forte la bacchetta.

 

Expecto Patronum!!!

 

La piccola volpe d'argento corse avanti e indietro, prima appena luminescente, poi via via sempre più luminosa, fino a scagliarsi a testa bassa contro i mostri, allontanandoli dalla strega che l'aveva evocata e da Kary.

 

Anche all'altra giovane bastò qualche istante per riprendersi, poi prese la bacchetta ed anche il pigro Meeko fece la sua comparsa, riscattando la sua padrona che proprio non capiva come aveva fatto a farsi assoggettare così tanto dal potere di quelle creature.

 

***

 

Il pendente al polso della Lestrange riacquistò rapidamente il suo candore, consentendo alla donna un brevissimo e muto sospiro.

 

***

 

Scusamidisse Kary appena il pericolo fu passato, mentre il procione argentato spariva:Sono stata un'idiota

 

Anche ioammise l'altra:È questo posto, ci fa litigare, è malvagio

 

Dobbiamo muoverci

 

Sì, siamo vicine!esclamò Ally, rialzandosi, pronta a proseguire:E poi ormai mi sa che ci siamo fatte notare fin troppo per permetterci una sosta di piacere

 

Non c'è niente di piacevole qui...

 

Ripresero la marcia, indebolite ma in qualche modo più forti dopo l'esperienza appena passata, fino al momento in cui giunsero al cuore del labirinto, laddove la nebbia e l'oscurità si facevano più fitte. Era come uno spiazzo erboso, deserto, senza alcun riparo o nascondiglio, solo tanta foschia e un piccolo edificio, simile ad un ripostiglio di pietra grigia, proprio al centro.

 

Alle ragazze si gelò il sangue nelle vene, cosa poteva esserci dentro? Nagini, magari? O qualcosa di peggio?

 

***

 

Questo è tutto, mio Signoredecretò Xander, poggiando entrambe le mani sul tavolo e tirando un lungo sospiro:Non sarà di certo un problema sopraffare Silente, specie ora che sono sconfitti e demotivati... Propongo un brindisi alla nostra nuova alleanza!

 

Ancora quella parola, alleanza, che fece storcere all'Oscuro il naso che non aveva, mentre il ragazzo faceva apparire una bottiglia di vino dall'aspetto pregiato, versandolo in tre calici.

 

A Voi, mio Signoreproclamò con un sorriso servile, offrendo uno dei calici al mago e alzando lievemente in aria il proprio:Alla Vostra vittoria!

 

Permettimi, ragazzo, di dissentiresibilò con un ghigno il mago oscuro:Mi sembra molto scortese che sia tu ad offrire il vino, lascia che sia io a fare gli onori di casa

 

Ma certorispose con un sorriso tirato il ragazzo, mentre un'altra bottiglia si spostava fluttuando da un'elegante dispensa alle loro spalle, si stappava e si inclinava da sola per versare il proprio contenuto prima nei calici dei due ospiti, poi in quello dell'Oscuro stesso: che guaio!

 

Sia il ragazzo che la Lestrange notarono che Voldemort rimase per un istante a fissarli, chiaramente aspettando che bevessero per primi, così Xander vuotò in fretta il bicchiere, mentre la strega bevve qualche lungo sorso; finalmente, senza far trasparire alcuna incertezza, anche il mago prese un sorso del pregiato vino.

 

La mente di Xander vagava in preda al panico, era un vero disastro! Ma non poteva guardare Bellatrix in cerca di consiglio, apparire agitato, sarebbero stati scoperti. L'unica alternativa era mettere davvero in atto il suo piano di emergenza e affiancare Voldemort nella conquista di Hogwarts, sperando che le due ragazze uscissero vive dal labirinto. Nella più rosea delle ipotesi avrebbe perfino potuto intercedere per loro.

 

Ora ho un regalo per te, mia dilettaghignò ancora un volta l'Oscuro Signore:Qualcosa che, sono certo, desideravi più di ogni altra cosa al mondo

 

Per me, mio Signore? Ma cosa--?

 

Bellatrix rimase interdetta, gli occhi sgranati e la bocca aperta, mentre Voldemort roteava in aria la sua bacchetta, creando una nuvola violacea densa, simile ad uno specchio, nel quale pian piano si distinse un'immagine maschile.

 

Non può essere

 

Xander, sebbene non fosse informato quanto Kary sul passato di Bellatrix, si era ovviamente chiesto il motivo dell'odio cieco della donna nei confronti del suo venerato Signore, ricavando dai suoi seguaci Serpeverde qualche valida informazione.

 

Impallidì. Pur non avendolo mai visto, la faccia della Lestrange poteva voler dire solo una cosa, e non prometteva niente di buono.

 

Rodolphus

 

***

 

Dobbiamo aspettaresussurrò Kary:Se il bracciale non diventa rosso, non possiamo fare niente, o Tu-Sai-Chi lo verrà a sapere!

 

Potrebbe non essere dentroazzardò Ally:Anche se sento che c'è qualcosa

 

Aspettiamo lo stesso

 

Uno dei quattro lati di quello strano ripostiglio, grande meno di una capanna degli attrezzi, sembrava essere chiuso da una grata, ricoperta di vegetazione; se la suddetta grata fosse chiusa con un lucchetto o con la magia, le ragazze non avevano modo di saperlo.

 

***

 

Non avrei mai potuto disfarmi di un così utile seguace, mia caracontinuava intanto Voldemort:Così innamorato. La tua unica, grande, fatale debolezza... Ma il Signore Oscuro sa tutto, è magnanimo e ti darà ciò che vuoi, a patto che tu faccia ancora qualcosa per me

 

Qualunque cosa

 

Uccidi il ragazzo

 

Xander riuscì a stento a trattenere un verso strozzato, che accidenti gli saltava in mente?

 

Mio Signore!tentò, sudando freddo:Voi siete il più potente di tutti, io posso aiutarvi, la conquista...

 

Oh, ammise quello:Le tue informazioni mi sarebbero utili, ma vedi, non ci possono essere due conquistatori in una guerra

 

Ma io non oserei mai--

 

Silenzio!intimò Voldemort:Vedo nei tuoi occhi l'ambizione, ragazzo, più profonda di quella dei miei altri seguaci, che non anelano ad altro se non alla loro fetta di privilegi in un mondo nuovo... Silente non ha scampo ormai e tu, oltre ad essere un rischio inutile, sarai anche un simpatico giochino, con cui Bella potrà provarmi la sua lealtà... Non è vero, Bella?

 

Mio Signore, il ragazzo--

 

Zitta!la fermò spazientito:Solo io posso riportarti il tuo Rodolphus, non è forse questo che vuoi, mia diletta? Il ragazzo è solo un intralcio, eliminalo dalla mia vista e avrai la tua ricompensa, coraggio, sai che detesto quando mi deludi

 

Bellatrix rimase immobile, stringendo la bacchetta fino a ferirsi la mano con le sue stesse unghie, conficcate nel palmo; Xander poteva ben immaginare a cosa stava pensando: ucciderlo, riavere suo marito ed essere per sempre schiava di Voldemort, oppure tentare un attacco disperato, palesemente destinato a fallire? Il ragazzo capiva benissimo qual era la scelta più logica e ciò non lo rassicurava per niente.

 

Quando poi vide la donna scuotere leggermente il polso ed il cristallo del bracciale tingersi di rosso, non ebbe più dubbi: voleva che Kary e Ally attaccassero Nagini e fossero scoperte. Era in guai seri.

 

***

 

È rosso!sibilò all'improvviso Kary, scuotendo l'altra ragazza per un braccio:Muoviamoci!

 

Corsero il più in fretta possibile verso la costruzione di pietra, Ally stringeva forte il dente di Basilisco, l'altra giovane la bacchetta.

 

Kary si chinò sulla grata, totalmente ricoperta di rovi e vegetazione, poi cominciò a strapparli via, nel tentativo di liberare il metallo, o almeno di vedere cosa celavano quelle quattro mura.

 

Diffindo!cominciò a ripetere per tagliare i rovi, che altrimenti le graffiavano le mani, poi si rivolse all'amica:Colpisci qualsiasi cosa esca di qui!

 

Certo!asserì quella, cercando di mostrarsi quanto più sicura possibile, anche se tremavano entrambe come foglie.

 

Quando le mani di Kary affondarono nelle sterpaglie per strapparle, qualcosa di freddo la toccò e lei cacciò un grido.

 

Che?!sbottò Ally, cadendo all'indietro per lo spavento:Che è successo?!

 

Qualcosa mi ha toccato!gridò Kary, scuotendo la mano mentre i brividi la tormentavano:Che schifo!

 

Chi siete...?domandò una voce roca e stanca.

 

Oddio! C'è una persona!scattò Ally, gattonando di nuovo verso la grata e continuando a togliere erbacce, presto raggiunta nuovamente anche da Kary:Signore, tutto bene?

 

Dovete andare via da qui, il serpente vi troverà e con lui l'Oscuro, come siete arrivate in questo posto?!

 

Una domanda alla volta, lei chi è?

 

Ormai più nessuno, una volta uno sciocco che amava troppo sua moglie e la seguì all'inferno, sebbene lei forse nemmeno lo ricambiasse

 

***

 

Dopo secondi di interminabile attesa, la Lestrange si mosse e scagliò un primo, potentissimo attacco verso il ragazzo, che solo grazie alla sua innata abilità, riuscì a fermarlo senza essere schiacciato contro la parete.

 

Non aveva scelta, doveva provare a combattere, ma che senso aveva? Se anche avesse ucciso Bellatrix, l'Oscuro l'avrebbe fatto fuori in un lampo, magari l'avrebbe eliminato anche prima, appena avesse visto la sua serva in difficoltà, se mai da solo fosse stato in grado di contrastarla realmente! D'altro canto neanche parare gli incantesimi e rifugiarsi nella difesa poteva salvarlo, alla lunga... Ma perché la Lestrange non lo uccideva subito? Sapeva che i suoi normali incantesimi, che intanto continuava a scagliare, con lui erano inefficaci! Si trovò ad ammettere che Silente aveva ragione nel dire che quella donna si divertiva a giocare con le sue vittime...

 

Doveva continuare a prendere tempo, gli sarebbe venuto in mente qualcosa, doveva venirgli in mente qualcosa.

 

***

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Capitolo 30
*** La scelta di Madame Lestrange e la fine dei giochi ***


Ragazzi, sono qui, come promesso! :D Sto per uscire e sono un po' di corsa, ma avevo detto che avrei aggiornato in tempo e non potevo non mantenere la parola ù.ù Vi comunico che ho scritto molto, ho pronti gli aggiornamenti delle prossime... Almeno 8 settimane, forse di più, quindi direi che possiamo tutti affermare che la storia riprenderà il suo aggiornamento regolare ù.ù Vedo poche recensioni e meno letture, lo capisco, sono stata un disastro e ho fatto aspettare, quindi me lo merito ù.ù
Che altro posso dire? Niente, ho grandi idee per i prossimi episodi, finalmente la parte 'cupa' della vicenda sta per giungere al termine, sono piuttosto soddisfatta di tutto anche se mio fratello sta blaterando qualcosa mentre stritola il gatto quindi non riesco a mettere insieme due pensieri -.-
Ricordate il problema con l'editor della settimana scorsa? Ho provato a sistemarlo, ma l'html continua a rimanere troppo pesante e per qualche strano motivo mi ripete PER OGNI PAROLA la grandezza del carattere, quindi per modificare quella seconda metà scritta più piccola dovrei passarci mezz'ora -.- Facciamo che ce la teniamo così e vediamo se stavolta va meglio, eh?
Ho attaccato un nuovo mouse, ho sperperato soldi che non ho per farmi e fare regali di Natale e... Il momento diario è finito perchè sto impazzendo XD
Bacioni, a settimana prossima, leggete e se vi va recensite... Kary Jones is back!! 

 

 

***

 

Kary non riusciva a capire chi fosse quello strano uomo, c'erano ancora troppi rovi ed era troppo buio per poterne vedere chiaramente i lineamenti, eppure sentiva che aveva qualcosa di familiare...

 

Ma no, non può essere” si disse a un tratto, a bassa voce: “Non è possibile”

 

Come siete arrivate qui?” insisté lo sconosciuto: “E soprattutto perché?! Che vi ha detto il cervello?”

 

Ci siamo arrivate per miracolo, direi” rispose Ally, con tono rassegnato.

 

E siamo qui perché” continuò l'altra prontamente: “Si dà il caso che stiamo tentando di accoppare il vecchio Voldy”

 

Che dite!” sbottò il prigioniero come se avesse appena udito la peggiore delle eresie, spingendosi contro la grata per guardarle esterrefatto: “Nessuno può ucciderlo, andate via!!”

 

Se non ce la fa la Lestrange, non ce la fa nessuno” si lasciò sfuggire Ally, facendo spallucce: “Ma ammetto che con lei dalla nostra--”

 

Bella?!” esclamò quello, interrompendola: “La mia Bella?”

 

Bé che sia tua ho dei dubbi” ribatté Kary: “Quella non è di ness-- Aspetta! Lo sapevo! Tu sei Rodolphus! Porca miseria!! Tu sei morto!!!”

 

Piuttosto loquace, per un morto” osservò Ally che, non conoscendo nulla della storia dei coniugi Lestrange, non ci aveva capito granché.

 

Dov'è Bellatrix?!” continuava imperterrito l'uomo: “Perché è venuta qui?!”

 

Non c'è tempo!” sbottò la ragazza più informata, zittendo con un gesto anche l'altra, che ora le lanciava occhiate interrogative: “In breve dopo averti creduto morto, tua moglie si è alleata coi buoni e ora siamo qui per sconfiggere l'Oscuro uccidendo Nagini! Bellatrix non vuole altro che vendicarsi, adesso è con un nostro amico nella fortezza, abbiamo un piano!”

 

Quindi è per questo che la Lestrange sta con noi!”

 

Scusami Allyna!” si giustificò la ragazza: “Non so perché davo per scontato che tu e Xander lo sapeste! Ogni volta che scoprivo qualcosa succedeva il finimondo e alla fine mi scordavo sempre di raccontarvi! Ma perché non mi avete chiesto nulla?!”

 

Perché davo per scontato che neanche tu sapessi perché si voleva vendicare! E poi c'erano sempre un sacco di cose a cui pensare!”

 

Lei è qui” ripeteva intanto il mago, il capo chino a guardare il pavimento freddo della sua prigione: “Lei è viva. Ha lasciato l'Oscuro... Per me”

 

Sì, gesto carino” tagliò corto Kary: “Comunque resta una pazza sclerata, fidati, ora ti tiriamo fuori”

 

Che stupida!” sbottò Rodolphus, sbattendo i pugni a terra e facendo spaventare le ragazze, entrambe per un istante convinte che ce l'avesse con loro: “Poteva rifarsi una vita, lontano da questa pazzia! Invece è laggiù a farsi ammazzare!”

 

Sia Ally che l'amica non avevano alcuna intenzione di perdere altro tempo a chiacchierare, così sfoderarono le bacchette, scambiandosi un'occhiata d'intesa.

 

Si levi da lì, è l'ora del falò!” disse Kary: “Incendio!”

 

In pochi secondi i rovi si accartocciarono su loro stessi, bruciando e rilasciando un gradevole profumo di erbe essiccate, poi fu il turno dell'altra ragazza, per nulla intenzionata a forzare la serratura.

 

Reducto!”

 

Come sperato, l'incantesimo aveva aperto un varco nella grata metallica, più o meno grande abbastanza da far uscire il signor Lestrange; l'uomo però non sembrava in gran forma, ora che finalmente potevano guardarlo in faccia si resero conto di quanto fosse emaciato e pallido, oltre che ovviamente sporco.

 

Aspetti, la aiutiamo ad uscire!” si propose Ally, per una volta senza più pensare che aveva di fronte un criminale.

 

Almeno il profumo di queste erbacce è buono” sospirò l'altra, annusando l'aria, bisognosa di quel piccolo, insignificante piacere, in un posto tanto spaventoso.

 

In due si erano sporte all'interno della prigione per aiutare il mago a passare attraverso la falla, ormai il gioco era fatto.

 

Sapete, una volta ho letto che i serpenti non vedono bene, ma hanno un buon olfatto”

 

Ti sembra il momento?!”

 

Ally evidentemente non voleva discutere di biologia dei rettili in quel preciso frangente.

 

Ragazze attente!!!” gridò Rodolphus, facendo mollare la presa alle due giovani, che lo lasciarono ricadere in ginocchio e si voltarono, ancora carponi nel fango.

 

Quello che videro fu raccapricciante: il serpente più grande che avessero mai visto strisciava veloce verso di loro, fino a sollevare il capo, sovrastandole, pronto a mordere.

 

REDUCTO!!!” urlò Kary, respingendolo indietro di qualche metro, per poi strillare: “Non gli ho fatto un graffio!”

 

Aveva più o meno la stessa circonferenza di un tronco di pino di medie dimensioni, la lunghezza era almeno cinque o sei metri e sibilava in maniera sempre più minacciosa, mostrando le zanne mentre tornava alla carica.

 

Ally, il dente!” continuò la ragazza, scagliando un'altra fattura contro Nagini: “Presto!”

 

Non udì alcuna risposta e quando riuscì a voltarsi verso l'amica, la vide chiaramente tremare.

 

Ally!!!”

 

Non lo trovo!” sbottò l'altra, terrorizzata: “Non c'è più, non so quando l'ho lasciato cadere!!!”

 

Trovalo!!!” le strillò quella in rimando, scivolando nel fango e finendo dritta per terra: “Usa un Incantesimo di Appello!”

 

Hai idea di quanti denti ci sono qui? Vuoi portare la dentiera per il resto della vita dopo che te li ho strappati?!”

 

Reducto! Reducto!” continuava intanto Kary: “Trovalo e basta o non ci sarà un resto della vita! Reducto!”

 

Ti aiuto” propose il mago, cercando di uscire dal passaggio e di alzarsi in piedi, ma con scarsi risultati.

 

Resti lì” lo bloccò la giovane, cercando di non cadere in preda al panico; non riusciva quasi a respirare e le veniva da piangere.

 

Serpensortia!” esclamò ad un tratto Kary, evocando una decina di serpenti di dimensioni normali, che le si rivoltarono contro.

 

Ma che fai?!” le urlò l'altra: “Sei impazzita?!”

 

Ho sbagliato incantesimo, ok?!?” si giustificò quella, schiantando a uno a uno tutti i rettili, che mano a mano scomparivano in piccole nuvole di denso fumo nero: “Volevo dire Sectumsempra!”

 

Nonostante l'errore che poteva essere fatale, quello era pur sempre l'incanto più potente che conosceva ed al vedere che neppure così era riuscita a rallentare Nagini, dovette fare un grandissimo sforzo per non farsi prendere dallo sconforto.

 

***

 

Intanto Xander era ancora nel pieno delle difficoltà, nonostante i suoi scudi le fatture della Lestrange erano così forti da sbatterlo spesso a terra, senza contare che non aveva idea di cosa fare, oltre a giocare al gatto col topo.

 

Basta giocare, Bella” la rimproverò l'Oscuro con un ghigno inquietante, passandosi poi la lingua sul labbro superiore, come un predatore che pregusta la sua preda, o un serpente che saggia l'aria prima di un attacco decisivo: “Finiscilo!”

 

***

 

Ormai erano messe al muro, letteralmente.

 

Ally continuava disperata a cercare, con le mani nel fango: doveva averlo lasciato cadere a terra quando si erano spaventate per la scoperta dell'uomo imprigionato ed ora non sapeva davvero che fare, se avesse richiamato a sé una zanna, si sarebbe trovata Nagini scaraventata addosso, senza contare che lo stato di iperventilazione in cui si trovava non le giovava affatto, non era certo il momento per un attacco di panico.

 

Kary indietreggiava sempre di più, finché non si ritrovò con le spalle contro uno dei muri di pietra umida: l'enorme serpente rialzò di nuovo la testa per sferrare un morso e la ragazza scattò di lato; nonostante il tentativo del rettile di anticiparla, riuscì a sfuggire alla fine per un soffio, mentre Nagini finì nuovamente strisciante a terra, proprio davanti alla grata, per poi voltare per l'ennesima volta il capo in direzione della ragazza inerme che, immersa nel fango, scivolava senza riuscire ad alzarsi.

 

***

 

Xander ormai era per terra e Bellatrix lo sovrastava, puntandogli contro la bacchetta: lo fissava imperscrutabile, con un'espressione che il ragazzo davvero non riusciva a decifrare; forse c'era della sofferenza, ma quella non era di sicuro la sua priorità.

 

Una goccia di sudore imperlò il viso della donna, le mani che impercettibilmente le tremavano: stava per aprire bocca, ma un urlo disumano alle sue spalle la fermò.

 

***

 

La giovane pensò che quella era davvero la fine e nell'istante in cui vide le zanne scattare verso di lei chiuse gli occhi, per poi riaprirli un nanosecondo dopo al sentire un verso inumano.

 

Nagini si contorceva frenetica davanti ai suoi occhi, morente, mentre da dietro di lei emergeva incerta la figura di Rodolphus Lestrange, il dente di Basilisco stretto in pugno; infierì qualche volta, con una forza e una ferocia che forse nemmeno lui pensava di avere in quel momento, finché quella non smise definitivamente di dibattersi.

 

***

 

In quello stesso istante, Lord Voldemort sgranò gli occhi, le mani dalle dita lunghe e cadaveriche strette al petto, come nel tentativo di cavarsi l'anima, mentre guardava in direzione della donna, come incredulo, esterrefatto.

 

Xander non poteva credere ai propri occhi e rimase semplicemente immobile, steso per terra, la bocca spalancata, mentre l'Oscuro Signore lanciava un altro grido straziante.

 

Bellatrix non si mosse, rimase rigida a guardarlo finché quello non si fu accasciato a terra esangue; solo allora, quando fu calato il più completo ed innaturale silenzio, anche lei cadde in ginocchio, in preda ad un pianto disperato.

 

***

 

Kary non riusciva a muoversi, respirava a fatica, tremava come una foglia, mentre la sua amica si avvicinò piano a lei, gattonando nel fango fino ad abbracciarla.

 

È finita” disse soltanto l'uomo, reggendosi a fatica sulle gambe: “Almeno il serpente è eliminato”

 

E con lui dovrebbe esserlo anche Voldemort” riuscì a dire finalmente Ally, pallidissima: “Erano collegati, forse è tutto finito”

 

Ma questo non è possibile” rispose l'uomo, incredulo: “Se l'Oscuro scomparisse, l'intera fortezza crollerebbe, anche questo posto!”

 

Infatti, in quel preciso istante, la terra sotto i loro piedi cominciò a tremare.

 

***

 

Il ragazzo non si capacitava di quello che era appena successo, come avevano fatto Ally e Kary a uccidere Nagini senza che questa si mettesse in contatto col suo Padrone? E Bellatrix da che parte stava? Detestava non capire e stavolta c'era decisamente qualcosa che gli era sfuggito.

 

Non fece nemmeno in tempo a complimentarsi con se stesso per l'esserne uscito vivo, che l'intero edificio prese a tremare violentemente, come se stesse per collassare da un momento all'altro. L'unica nota positiva che riuscì a vedere in quel finimondo, fu che lo sgretolarsi delle pareti sembrò ridestare la Lestrange dal suo crollo emotivo.

 

Dobbiamo uscire di qui” disse quella con voce che avrebbe voluto risultare sicura, ma che suonò ancora rotta dal pianto, mentre si asciugava il viso e si alzava di scatto, afferrando Xander per un braccio e trascinandolo accanto al corpo di Voldemort, per poi smaterializzarsi, evitando appena in tempo di essere travolti dal crollo del soffitto.

 

***

 

Correte!” urlò il mago, mentre nel terreno si aprivano voragini sempre più ampie: “Questo posto era stato creato con la magia, non ne rimarrà nulla!”

 

Le due lo sostennero ed insieme si allontanarono quanto più in fretta poterono, in direzione dell'uscita.

 

Non usciremo mai vivi, è un labirinto e io vi rallento soltanto!”

 

Stia zitto” lo fermò Ally, con decisione: “La trovo io l'uscita!”

 

Ah, sì, si fidi!” ironizzò l'altra: “A trovare denti è una schiappa, ma con le uscite se la cava alla grande!”

 

***

 

Qui ci sono le loro scope” osservò Bella, guardando in direzione del labirinto a pochi passi da loro e spostando poi lo sguardo di nuovo alla fortezza che ormai crollava, mentre una miriade di Mangiamorte fuggivano a cavallo di scope o si materializzavano all'esterno per poi sparire nuovamente, una volta capito che il loro Padrone doveva essere scomparso: “Se resti qui non dovrebbero esserci problemi”

 

Che vuoi dire?”

 

Che quelle due non tornano e io devo andarle a cercare”

 

Ma se fossero--”

 

Xander si interruppe subito, che domanda sciocca stava per fare, se fossero state morte il ciondolo al polso della Lestrange sarebbe stato nero; per qualche folle istante pensò di proporsi per andare con lei a cercare le amiche, ma poi si disse che qualcuno avrebbe pur dovuto badare al cadavere del vecchio Voldy, no?

 

Prima però ci serviranno altre due scope” decretò la donna, per poi aggiungere: “Accio scope!”

 

I due mezzi di locomozione magici che erano appartenuti a Kary ed Ally le scattarono subito in mano e poco dopo un'altra scopa arrivò a razzo.

 

Solo una?” si disse, delusa, per poi concludere: “Le ragazze viaggeranno insieme, sempre che siano intere entrambe... Tu colpisci qualsiasi cosa esca da qui”

 

Se entri lì dentro ti perderai” osservò Xander, scettico; anche se non era particolarmente interessato all'incolumità della pazza omicida, doveva riconoscere che era l'unica in grado di riportarli agevolmente al castello.

 

Bellatrix inarcò un sopracciglio, fissandolo.

 

Bellatrix Lestrange non si perde” decretò con sdegno, per poi varcare di corsa il cancello d'ingresso e sparire nella nebbia, mentre il suolo non smetteva di tremare.

 

***

 

Nel frattempo le suddette ragazze si muovevano con grande rapidità assieme al signor Lestrange; la nostra Ally era concentratissima per evitare che cadessero nelle voragini o che sbagliassero strada. Sapeva bene che ogni errore poteva essere l'ultimo, ma quella era la sua specialità, contavano tutti su di lei ed era certa che non li avrebbe delusi.

 

Expecto Patronum!” esclamò Kary, evocando il suo procione affinché diradasse un po' tutta quella nebbia e possibilmente scoraggiasse qualsiasi creatura dall'importunarli.

 

Finalmente, seppur nel pieno del terremoto, gli animi di entrambe le ragazze erano sollevati, dopotutto la missione era compiuta.

 

Fermi! Fermi!” gridò Ally all'improvviso, ma l'altra non se l'aspettava e fece uno scivolone, finendo dritta contro qualcosa di stranamente peloso.

 

Ma che--?”

 

In quel momento tra lei e gli altri due il terreno sembrò squarciarsi, separandoli, ma il peggio venne quando la ragazza alzò lo sguardo per controllare su cosa si fosse schiantata: una strana creatura le si parava davanti, in prima battuta le sembrò un leone, ma poi si accorse che a fissarla c'era una mostruosa testa femminile, dai denti acuminati.

 

Aveva letto un libro sulle creature magiche e quando vide che l'animale aveva una gigantesca, scura coda da scorpione, non ebbe dubbi sul fatto di trovarsi di fronte ad una Manticora.

 

Perché a me!” piagnucolò indietreggiando, fino a quando si rese conto di essere sul bordo del precipizio: “Perché a me!!!”

 

***

 

Attenta!!” urlò Ally mentre la terra si frammentava sempre di più, allontanandole; la nebbia rendeva i contorni della sua amica sempre meno distinti, tentare di aiutarla con la magia sarebbe stato impossibile, avrebbe rischiato di colpirla: “Levati di lì!”

 

Quando la Manticora, con un gesto tipico degli scorpioni velenosi, inarcò la coda e sferrò un attacco da sopra la sua testa, la nostra Kary fu spinta via da una figura femminile, di cui non stentò ad immaginare l'identità.

 

Bella!” esclamò al colmo della gioia, rivolta alla donna che le era praticamente piombata addosso, ma quella non la guardò nemmeno, si voltò invece verso l'animale, la cui temibile coda nera si era conficcata al suolo.

 

Avada Kedavra!” disse tutto d'un fiato, freddando la creatura con un lampo di luce verde.

 

***

 

Xander intanto era rimasto fermo dove l'ex Mangiamorte l'aveva lasciato, a riflettere sull'accaduto: era chiaro che i crolli riguardavano solo ciò che era correlato alla magia del defunto Oscuro Signore, visto che già dove si trovava lui, a pochi metri dal labirinto, le scosse erano molto attenuate, fino a consentirgli anche di stare in piedi senza dover temere che qualche albero si spezzasse travolgendolo.

 

Speriamo che quelle tre tornino in fretta” pensava, lo sguardo fisso nella direzione dove la donna era scomparsa alla vista: “Ancora non ho capito come accidenti ce l'abbiamo fatta, però a prescindere dalla scelta della Lestrange, direi che è evidente che, appena morto Voldemort, è tornata ad aiutarci, altrimenti non mi avrebbe tirato fuori di lì”

 

Doveva ammettere che non si era fatto troppe domande poco prima, la scelta era pur sempre tra fidarsi della donna o finire schiacciato, ma ora la voglia di capire che stava succedendo era irrefrenabile.

 

***

 

State bene?!” chiese Ally ad alta voce, immaginando chi potesse essere stata l'ombra che aveva appena freddato il mostro e cercando di distinguere le due figure dall'altra parte della voragine. La terra continuava a muoversi sotto i suoi piedi, facendola arretrare sempre di più.

 

La tua amichetta è preoccupata” mormorò la Lestrange, ancora intenta ad osservare il suo operato: “Ma non possiamo raggiungerla, questo posto non permette la materializzazione e dobbiamo muoverci ad uscire”

 

Le mando Meeko” decretò la ragazza, poi ignorò l'occhiata interrogativa dell'altra e disse: “Expecto Patronum

 

Subito il piccolo procione si palesò, brillante e mansueto come sempre.

 

Vai da Ally, piccolino” incalzò la sua proprietaria: “Dille che stiamo bene e che troveremo l'uscita, di andare avanti”

 

Il Patronus partì di corsa, per una volta nella sua vita, svolazzò oltre il baratro e giunse a destinazione, riferendo il messaggio. Ally trasse un profondo respiro, non le piaceva per niente l'idea di separarsi, ma effettivamente era impossibile ricongiungersi, né lei né il mago che l'affiancava erano in grado di smaterializzarsi in quel momento e di sicuro se neanche la Lestrange lo aveva fatto c'era un motivo, probabilmente nel labirinto non era possibile, si disse.

 

Digli che va bene, ci ritroviamo fuori”

 

***

 

Bene, e ora?” domandò incerta Kary, fissando la donna che le stava di fronte e che sembrava persa in cupi pensieri: “Come la troviamo l'uscita? Mi stai ascoltando?!”

 

La Lestrange continuava a fissare la Manticora morta e sembrava del tutto assente, ma la giovane non poteva permetterle il lusso di viaggiare col pensiero, la terra si stava letteralmente sgretolando sotto i loro piedi, si faceva fatica a stare in piedi, non c'era un momento da perdere ed ovviamente non poteva lasciarla lì a rimuginare; per quanto la ragazza non si fosse scordata di essere stata usata, sapeva di volerle comunque bene, inoltre le aveva appena salvato la vita per l'ennesima volta.

 

Bellatrix!” esclamò scattando verso di lei e strattonandola per un braccio, ma quella con un brusco movimento la respinse, guardandola con rabbia.

 

Avrei dovuto lasciarvi qui, piccole incapaci!” disse, gelida: “Avrei dovuto...”

 

Hai avuto la tua vendetta e...”

 

Ho perso tutto” singhiozzò la strega, continuando a fissarla con la mandibola serrata, visibilmente impegnata a non permettere alle lacrime di tradire il suo stato d'animo: “Tutto”

 

Kary, prima di essere interrotta, stava per aggiungere che oltre alla vendetta aveva ritrovato anche suo marito, che evidentemente non era riuscita a vedere o riconoscere, ma decise di aspettare un istante.

 

Che è successo là dentro?” domandò: “Che vuol dire che avresti dovuto--?”

 

Che Lui aveva Rodolphus” rispose quella, sputando ogni singola parola, furiosa: “Avrei dovuto lasciarvi qui a morire, lasciare che tutto questo sudicio mondo morisse! Invece l'ho tradito e ora non ho più niente”

 

La nostra eroina non poteva credere alle sue orecchie: non solo quella donna dal cuore di pietra aveva tacitamente ammesso di amare il suo compagno, ma aveva addirittura scelto di rimanere fedele a loro invece di farli scoprire e riavere ciò che tanto desiderava.

 

Bellatrix Lestrange che mette qualcun altro davanti a se stessa, qualcuno che non sia il Signore Oscuro” le disse, incredula: “Addirittura una causa, il bene... Noi”

 

Stai zitta!” le urlò quella, spingendola a terra e puntandole la bacchetta contro, fremente di rabbia: “Non un'altra parola!”

 

Tuo marito è con Ally”

 

***

 

L'altra nostra giovane protagonista intanto faceva non poca fatica a sostenere il signor Lestrange mentre correvano quanto più veloce era loro possibile, cercando di non inciampare.

 

Chi era quella donna?” domandò ad un tratto l'uomo: “Quella che ha salvato la tua amica”

 

Ally fu sorpresa, davvero non l'aveva riconosciuta? Probabilmente c'era troppa nebbia o troppo buio, oppure le cose si erano semplicemente svolte troppo in fretta, in fin dei conti lei ci era arrivata solo perché ormai era più che abituata alle entrate sceniche della donna.

 

Lo so che sembra folle, ma quella era sua moglie!”

 

Bella?” ripeté quello, sconvolto: “Bella che si getta per salvare qualcuno? Non dire sciocchezze!”

 

Sono cambiate parecchie cose in quella donna, evidentemente, perché era proprio lei” ribadì imperterrita la ragazza, senza fermarsi: “Non c'era nessun altro con noi e poi non ho dubbi. Senza contare che ci ha aiutati spesso, soprattutto Kary, anche se pensavamo tutti che lo avesse fatto solo perché potessimo arrivare qui a farle avere la sua vendetta... Direi che è strano che anche adesso sia stata così altruista, forse ha un cuore anche lei, dopotutto, per quanto sia una pazza psicotica e assassi--”

 

Ally deglutì e sgranò gli occhi, rendendosi conto solo in quel momento che stava parlando con l'uomo che la pazza psicotica se l'era sposata; senza contare che, se la memoria non la ingannava, anche la fedina penale del suddetto consorte non poteva definirsi immacolata.

 

Io non volevo dire---!!!” si giustificò: “Cioè io... Davvero!”

 

Ma quello sembrò divertito dall'intera situazione, tanto da lasciarsi andare alla prima risata dopo tanti mesi.

 

Lei è fatta così” disse, tossicchiando: “Forse è pazza davvero. Però pensavo che ci fosse spazio nella sua anima e nel suo cuore soltanto per l'Oscuro Signore. Non avevo neppure idea che l'avesse tradito, credevo di essere stato rinchiuso in quell'inferno peggiore di Azkaban proprio perché non rischiassi di farla ragionare”

 

Io non ne so molto, solo quello che ha detto la mia amica prima”

 

E così” proseguì il mago: “Lei l'ha lasciato... Per me. Non posso credere che sia vero! E ora l'ha sconfitto, dalla parte di Silente! E ha aiutato un'altra persona!”

 

Sì, lo so, lo so” sospirò Ally: “È difficile da recepire persino per me! E se le raccontassi delle Acromantule rimarrebbe a bocca aperta!”

 

Acromantule?”

 

Storia lunga” tagliò corto quella: “La Lestrange mi crucerebbe se sapesse che mi sono messa a raccontare delle sue buone azioni, direi che se lo può fare narrare quando arriveremo al castello!”

 

***

 

Lui è qui?” riuscì a dire Bellatrix in un sussurrò, ancora immobile a sovrastare la ragazza: “Vivo!”

 

Sì, sta bene e ci ha aiutate ad ammazzare Nagini” continuò l'altra: “Tuo marito è un eroe, ci ha salvati tutti... Come te”

 

Detto questo, la nostra Kary si stava rialzando a fatica, cercando di non ricadere a terra, quando una mano tesa le venne in aiuto.

 

Grazie” mormorò, afferrandola, per poi passare la mano libera attorno alla vita della donna e stringerla in un abbraccio lieve e brevissimo: “Sapevo che eri più di quello che volevi sembrare”

 

Alla ragazza parve per un solo istante di intravedere un sorriso ad illuminare il viso stanco e segnato di Bellatrix, un'espressione stranamente dolce, forse per la prima volta serena, così inusuale in lei da sembrare quasi stonata.

 

Ora fai silenzio” le intimò la Lestrange, sottraendosi a quelle smancerie e ritrovando il suo tipico contegno, nonostante la sua felicità fosse più che evidente: “Non ho idea di cosa rimarrà di questo posto ora che l'Oscuro non c'è più e, francamente, non ho non nessuna intenzione di scoprirlo”

 

Si posizionò la bacchetta in orizzontale sul palmo della mano, in equilibrio, poi le sussurrò: “Guidami

 

Non appena quella ebbe indicato la via, le due si mossero con passo veloce, utilizzandola come bussola ed aiutandosi a non cadere: più di una volta la ragazza dovette evitare che alberi e rami le colpissero, dato che era l'unica in quel momento a poter usare fatture, nonostante ciò si poteva dire che la loro marcia non incontrava più grandi impedimenti.

 

Mi racconti com'è andata?” tentò Kary: “Che è successo da quando ci siamo separati?”

 

Bella la guardò infastidita, ma poi cominciò a raccontare: “Ero sicura che l'Oscuro non avrebbe mai accettato il nostro vino, anche se Silente non aveva voluto ascoltarmi, convinto che la sicurezza della vittoria gli avrebbe fatto dimenticare ogni precauzione, infatti ci ha offerto il suo, come temevo. Per fortuna di quel vecchio rimbambito, sono mio malgrado abituata alle Cruciatus, così sono riuscita lo stesso a sostituire anche la bottiglia del Signore Oscuro con una di pozione, mentre mi mostrava il suo disappunto

 

La ragazza stava per domandare se era stata realmente cruciata, ma non solo la risposta era evidente, in più ricordava bene dai libri della Rowling quanto Voldemort fosse avvezzo a punire i suoi seguaci traditori, così come quelli che lo deludevano, persino Bellatrix non poteva essere immune dal suddetto trattamento. Tuttavia, un'altra domanda le sorse spontanea.

 

Dove hai preso una seconda pozione?” chiese.

 

Dalla tua stanza” fu la risposta, data come se fosse stata la più banale delle ovvietà: “Sono un'ottima Legilimante e tu sei pessima in Occlumanzia. Comunque il tuo amico era terrorizzato quando ha visto la prima parte del piano andata storta. Posso sapere tu invece com'è che sei quasi morta?”

 

Dissennatori, ma ce la siamo cavata alla fine”

 

Molto alla fine” ci tenne a precisare l'altra: “Ad ogni modo è vero che questo posto è pieno zeppo di creature oscure, ho dovuto evitare almeno cinque Lethiford, eppure in natura sono rarissimi!”

 

Io lo so cos'è un Lethiford! L'ho letto sul mio libro delle creature magiche!”

 

Che brava alunna” la schernì la donna, facendola vergognare un po': “Sono certa che se Piton sapesse essere orgoglioso di qualcuno, di te lo sarebbe!”

 

Spero che ora torni a casa” rispose mesta Kary, per poi cambiare argomento: “Poi che è successo? Sei pallida come un cadavere!”

 

Ho avuto giorni migliori” ammise Bellatrix: “Ho le ossa in fiamme, ma non ha alcuna importanza, non manca molto all'uscita. Ad ogni modo ho tinto il ciondolo di rosso, intanto l'Oscuro Signore mi ha proposto di uccidere il tuo amico e tornare dalla sua parte”

 

Oh mio Dio!” esclamò Kary: “E Xander?! Perché?”

 

Ero certa che sarebbe stato troppo ambizioso, per quanto le sue parole fossero perfette ed il suo tono servile, la sua natura non è sfuggita all'Oscuro, che ha sempre preferito le pecore a coloro che gli somigliavano; ha deciso invece di usarlo per testare la mia lealtà”

 

E tu?”

 

Ho provato a guadagnare tempo, ma se non aveste ucciso il serpente in tempo avrei senz'altro dovuto eliminarlo”

 

La ragazza trasse un sospiro di sollievo: il suo migliore amico era intero; magari un po' ammaccato, ma intero.

 

***

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Capitolo 31
*** La quiete dopo la tempesta, il ritorno dello humor di Xander e di una figura tanto attesa... ***


Buongiorno! ^^ Eccomi qui, di nuovo puntuale, anche se con un capitolo un po' più breve... Non perché non abbia materiale, ma per il semplice fatto che le parti dopo sono piuttosto legate e mi sembrava non ci fossero punti adatti per interrompere. Cavolo, 30 capitoli! Non me n'ero mica accorta la settimana scorsa!! o.o Spero che la storia continui a piacervi, cerco sempre di mantenere una certa coerenza e vi assicuro che impegno molto anche per lo stile eccetera, se avete critiche, pareri o anche qualche complimento, il pulsante 'invia una recensione' non morde ù.ù Proprio per la voglia di migliorare stilisticamente, ultimamente mi sono interessata al forum con relativi contest e dopo una serie di vicissitudini è nata una piccola storia (sarà di circa 5 capitoli da 4 paginette l'uno) sulle coppie Arthur/Molly e Lucius/Narcissa, messe in qualche modo a 'confronto' per colpa di un brunch... Insomma, il primo capitolo è già sul mio profilo, se vi va di dare un'occhiata e dirmi cosa ne pensate, ne sarei molto felice ^^ (inoltre all'interno trovate nel dettaglio i motivi che hanno fatto nascere tale storia dalla mia testolina ù.ù)
Che altro posso dirvi? Tanti auguri di Buon Natale, cosa più che adatta vista l'ambientazione di questa storia! :D Vi auguro un anno pieno di emozioni, di occasioni per realizzare i vostri sogni, di felicità e di avventure! Il Capodanno lo festeggiamo insieme al prossimo capitolo ;) Buona lettura!

 

***

 

Xander!” esclamò Ally, correndo incontro al ragazzo, finalmente fuori dalla nebbia ed al riparo dalle scosse telluriche maggiori: “Sei vivo!!”

 

Il ragazzo non avrebbe potuto essere più contento in un primo momento, poi la preoccupazione tornò ad assalirlo, quando si rese conto che la sua migliore amica mancava all'appello.

 

Dov'è Kary?!” sbottò: “Non l'avrai lasciata a quella pazza della Lestrange! E perché diavolo sei a braccetto col marito della schizzata?!”

 

Tu come fai a sapere che è il marito?!”

 

Ho le mie fonti” decretò soltanto Xander, restando volutamente sul misterioso: “Ora dimmi dell'altra pazza, quella che abita nei sotterranei da qualche giorno a questa parte”

 

Abbiamo avuto un piccolo problema con le scosse e un animale strano, ora sta con Bellatrix e vedrai che... Argh! Che è quello?!”

 

Il giovane si voltò nella direzione in cui puntava il dito la sua amica, solo per scorgere il corpo di Voldemort, laddove l'aveva lasciato.

 

Ah, lui!” esclamò sollevato: “È solo il cadavere di Zio Voldy!”

 

Detto questo si avvicinò con aria baldanzosa ai resti dell'Oscuro: da morto non faceva più tanto il gradasso, eh? Come aveva osato provare a farlo ammazzare?!

 

Guarda cosa sa fare! Fai ciao ad Ally!” disse, mentre con la magia sollevava un braccio dell'Oscuro e lo sbatacchiava perché salutasse: “Ciao ciao!”

 

Rodolphus era del tutto sconvolto, tanto da non avere idea di come reagire, mentre la giovane strega dal canto suo era combattuta tra l'impulso di ridere e quello di voltarsi disgustata.

 

Se la Lestrange lo viene a sapere ti uccide!” riuscì a dire infine, non riuscendo poi a trattenere una sonora risata.

 

Concordo” fu l'unica parola che l'uomo alle sue spalle fu in grado di proferire.

 

***

 

Che succede?” domandò Kary, vedendo la sua compagna di viaggio appoggiarsi contro un tronco: “Stai male?”

 

Mi gira la testa”

 

La donna aveva un pessimo aspetto, le occhiaie marcate e la pelle bianchissima la facevano assomigliare in maniera inquietante ad un cadavere.

 

Non mi ero accorta che fossi così pallida prima” le disse la ragazza, illuminandola meglio con la bacchetta: “Sei tutta bagnata, avrai la febbre, fammi vedere...”

 

Quando la nostra giovane si avvicinò e le tirò indietro il cappuccio, vide distintamente il proprio ciondolo quasi del tutto nero, così d'istinto ritrasse la mano, perché la Lestrange non lo notasse.

 

Sei ferita?” tentò Kary, provando a scostarle il mantello, mentre quella si lasciava scivolare a terra.

 

Non lo so, non credo”

 

Questo cos'è?” domandò ancora la giovane, vedendo che la veste di Bellatrix era lacerata sul fianco, dove si distingueva un lungo graffio che, sebbene poco profondo, era l'unico segno evidente sulla donna: “Come te lo sei fatto?”

 

Forse quella bestiaccia”

 

Kary ebbe un flash: ma certo! Tutto tornava! Le Manticore erano velenose, mortali! Era incredibile che fosse ancora in piedi.

 

Sta' tranquilla” disse, sicura di sé: “Per una volta mi rendo utile io”

 

Non le fu per nulla facile concentrarsi con tutti quegli smottamenti, però con molto impegno riuscì ad evocare il suo potere curativo, lasciando che l'energia scorresse attraverso le sue mani per eliminare il veleno dal corpo della Lestrange. Le ci volle qualche minuto di massima concentrazione, ma alla fine il graffio si rimarginò, segno che l'incantesimo era completo.

 

Non sei così male, per essere una Mezzosangue...”

 

Neanche tu sei così male, per essere Bellatrix Lestrange”

 

Si sentiva svuotata, le tremavano le mani e non era nemmeno sicura di riuscire a reggersi in piedi, eppure sapeva di doverlo fare; il guaio più grande era che avrebbe dovuto aiutare anche la donna, senza contare che a quel punto le sarebbe stato impossibile reggere anche la bacchetta in equilibrio come aveva fatto la strega fino a quel momento... Che guaio, non le rimaneva che andare a tentoni e sperare di non essere troppo lontani dall'uscita, ma per fortuna una familiare volpe argentata, più brillante che mai, le venne in soccorso.

 

Seguitemi!” disse quella: “Non manca molto!”

 

Ora ti penti di averla voluta accoppare, eh?” ironizzò Kary, sollevata, recuperando le bacchette di entrambe e poi passando il braccio sotto quello dell'aspirante volpicida, per aiutarla ad alzarsi.

 

***

 

Eccole!” esclamò finalmente Ally, al settimo cielo al vedere le due streghe mancanti venir loro incontro, capeggiate dal suo Patronus: “Sono loro!”

 

Appena furono sicure di essere al riparo dal labirinto in rovina, sia Kary che l'ex Mangiamorte crollarono a terra, stremate, subito raggiunte dal resto del gruppo.

 

Tutto bene” rassicurò la ragazza, indicando poi Bellatrix: “Ma questa qui ce la siamo giocata, credo non si riprenderà per almeno qualche ora...”

 

La mia Bells...” sospirò Rodolphus, sfiorandole finalmente il viso in una lieve carezza: “Quanto ti ho sognata”

 

Sì, grazie dell'interessamento, io ora mi rialzo” decretò intanto la nostra giovane e gelosa protagonista, infastidita da tutte quelle romanticherie: “Non sono mai stata meglio”

 

Bene, bene” decretò ironico Xander: “Vuoi salutare anche tu quel simpaticone di Zio Voldy?”

 

Non farti vedere da lei a fargli fare quella cosa con le braccia!” lo ammonirono all'unisono le due ragazze, dopo che l'amico ebbe ripetuto il suo giochino.

 

Io voglio tornare alla scuola!” piagnucolò Ally.

 

Anche io!” le fece eco l'altra: “Ma come facciamo?”

 

Con le scope” rispose prontamente il ragazzo: “Ally ci farà da navigatore, io viaggio con Voldy, che è sì un po' taciturno, ma alla fine è un gran burlone, Kary si tiene la sua amica pazza omicida e all'ultima rimasta non resta che il marito della suddetta signora Lestrange”

 

Sentito?” disse Ally, abbastanza rassegnata: “Lei viaggia con me!”

 

Ma nemmeno Rodolphus poteva più sentirla, sembrava privo di sensi, steso accanto a Bellatrix.

 

Oh, stupendo” esclamò l'altra ragazza, al colmo del sarcasmo: “Tutti e tre saranno di una compagnia...!”

 

L'avevo detto che Zio Voldy era il miglior passeggero!”

 

Io non ci viaggio con un cadavere!”

 

Senza contare” concluse Kary sogghignando: “Che un uccellino mi ha detto che ti ha quasi fatto ammazzare, mister diplomatico...”

 

Xander parve stizzito.

 

Io sono diplomatico” scandì: “Solo che non gli andava a genio la mia sete di potere, comunque è un incidente più che risolto, direi che ha capito chi comanda!”

 

***

 

Fu una fatica assurda issare sulle scope i due uomini, Bellatrix grazie al cielo pesava nettamente di meno, ma alla fine i nostri tre eroi si misero in marcia, sorvolando al contrario le stesse foreste e vallate percorse all'inizio della loro rocambolesca missione: ormai era praticamente buio, la Scozia in inverno non brillava certo per le sue giornate lunghe, dovevano essere almeno le sei.

 

Ci metteremo un'infinità di tempo” osservò Xander dopo una buona ora di volo al buio: “Chissà dove diavolo siamo! Metti che siamo in Albania?”

 

Siamo in Scozia, o comunque nel Regno Unito” decretò Kary, stranamente sicura, anche se il potere divinatorio decisamente non le apparteneva.

 

E come faresti a dirlo?” azzardò l'altro, con espressione scettica, finché quella non gli indicò una serie di cartelli scritti in inglese, giù a terra, su uno dei sentieri sotto di loro, illuminato dalla luce di alcuni sporadici lampioni: “Oh.”

 

Meno male che è buio, ecco perché ci siamo materializzati più avanti invece di farla tutta in volo, questa è zona babbana!”

 

Tsk! Babbani!” disse Xander, dandosi un tono di disgustata superiorità, subito fulminato dalle occhiate delle altre due che, sebbene non potesse distinguerle per via della poca luminosità, era sicuro ci fossero.

 

Non so più come fare con te”

 

Dobbiamo tenercelo così” si arrese Ally, per poi commentare: “Brr! Che freddo!”

 

In effetti avevano usato i loro mantelli per legarsi i rispettivi passeggeri strettamente alla vita; tutti tranne uno, ovviamente.

 

Che c'è?!” sbottò Xander, palesemente stizzito: “Tanto questo qui è morto! A cosa vuoi che gli serva stare caldo, è logico che, se devo scegliere un mantello da usare, uso il suo e non il mio!”

 

Il ragazzo era, per l'ennesima volta, più che orgoglioso di aver scelto il compagno di viaggio migliore.

 

***

 

Erano stremati e sporchi di fango, tutti tranne il ragazzo ovviamente, eppure quando videro in lontananza il villaggio illuminato di Hogsmeade, la voglia di vivere sembrò inondarli nuovamente, così come l'energia.

 

Il castello!!!esclamò Kary, fuori di dalla gioia, alzando all'istante la bacchetta e sparando una miriade di scintille multicolore, subito imitata dai due amici:Non posso crederci!!!

 

In pochi istanti un'infinità di luci si accesero alle finestre della scuola, in una successione sempre più rapida, e ben presto in molti corsero nei giardini, illuminandoli a giorno e rispondendo con altrettante scintille festose, come ad indicare una pista di atterraggio per le tre scope.

 

Datevi una ripulita!esclamò allegramente Xander, lanciando poi un paio di incantesimi sulle due giovani, che di botto tornarono linde e profumate, seppur ancora piene di graffi e lividi:Non vorrete farvi vedere piene di terra, siamo i vincitori, dopotutto!

 

Non vedeva l'ora di scendere trionfante dalla sua scopa per essere osannato dalla sua Fleur e dai suoi seguaci: quello sarebbe di sicuro stato un avvenimento memorabile per consolidare il suo grande carisma, non era da tutti aver sconfitto Voldemort!

 

Chissà se stanno tutti benesi domandò Ally, osservando le tante sagome lontane, che si facevano via via sempre più distinte:Tu che dici, cocca? ...Cocca?!

 

Ma Kary non la ascoltava: non le sembrava vero, non poteva essere.

 

Tra tutte quelle persone e quelle luci, una sola sagoma aveva attirato la sua attenzione, inconfondibile, quasi irreale.

 

Sei tubisbigliò, senza fiato.

 

Che?!sbottò Xander:Che dici?

 

Sev!esclamò la ragazza, lasciando che le lacrime le bagnassero il viso e le appannassero la vista, senza neppure prestarvi attenzione:Sev!!!

 

Senza riflettere oltre, lanciò la sua scopa a tutta velocità, costringendo i due amici a fare altrettanto per non perderla.

 

Fermati!le urlava Ally, stremata:Aspettaci!

 

Lascia perdere e aumenta la velocità!la canzonò Xander:Non rallenterà e lo sai bene!

 

Ally lo sapeva bene, sì; non trovò neppure la forza di sospirare, si gettò all'inseguimento dell'amica senza riuscire però a raggiungerla, la sua scopa era, come se non bastasse, la più leggera di tutte, dato che trasportava solo una semi-svenuta Bellatrix, ben meno gravosa di suo marito e del suo ex padrone.

 

Appena fu a pochi metri dai confini del castello, laddove la marea di gente si era riunita ad aspettarli, Kary puntò dritta a terra, mollò la scopa, incurante della sua seconda passeggera e poi corse dritta verso quell'unica sagoma che davvero le importava e che prendeva sempre più consistenza ad ogni metro percorso.

 

Sei tucontinuava a bisbigliare quasi senza voce, affannata come non mai, senza fermarsi:Sei tu!

 

Un sacco di persone cominciavano a venire incontro a lei ed ai suoi compagni, anche loro appena atterrati, ma Kary li superò tutti senza smettere di correre, fin quando non si vide davanti Silente e Piton, l'uno accanto all'altro, immobili entrambi; solo allora si fermò di colpo, senza fiato.

 

Volse lo sguardo verso il preside che le sorrise dolcemente, poi guardò l'insegnante che tanto le era mancato e la cui espressione era seria, non felice, non triste, semplicemente stanca e imperscrutabile come sempre.

 

Silente socchiuse gli occhi e le indicò Piton con un lieve cenno del capo.

 

Da fu un attimo, la giovane non pensò più a niente, non ne aveva la forza la voglia: semplicemente fece un passo avanti e lo abbracciò, stringendosi forte a lui.

 

Sei tu...gli mormorò ancora una volta, senza smettere di piangere un solo istante:Non ci posso credere... Sei qui...

 

Era prevedibile che l'avrebbe scacciata da un momento all'altro: un gesto così, davanti a tutti, chi si credeva di essere, poi? Kary lo sapeva benissimo, così quando sentì il suo abbraccio ricambiato e percepì l'uomo cingerle la schiena con le braccia, dovette alzare lo sguardo e controllare che fosse proprio lui, per un attimo temette di essersi confusa per colpa di tutte quelle gocce salate che le oscuravano la vista.

 

Quello socchiuse gli occhi un istante con un sospiro, ma la ragazza subito lo interruppe.

 

Apra gli occhigli disse con una nota quasi frenetica seppur flebile:Ho bisogno che lei apra gli occhi, ho bisogno di vedere che sta succedendo davvero, che non è una bugia...

 

Senza rispondere l'uomo ubbidì, permettendo agli occhi della ragazza di potersi perdere nei suoi, finalmente, dopo così tanta attesa.

 

Ben fatto, ragazzi mieidisse intanto Silente, poggiandole una mano sulla spalla per poi avvicinarsi a Xander ed Ally, facendosi largo tra curiosi e professori.

 

Sei stata bravale si rivolse Piton a bassa voce, sempre guardandola dall'alto in basso, mentre un sorriso appena accennato e quasi irrisorio gli si dipingeva sul volto pallido:Grazie... Di tutto

 

***

 

Vi abbiamo riportato il corpo dell'Oscurosentenziò Xander, serio, indicando un Voldemort esangue, steso in posizione scomposta sul prato umido accanto alla sua scopa:Ci è sembrato necessario, per provare al mondo che è finita davvero

 

Avete fatto molto benerispose il preside, guardando con pena e sconforto ciò che restava di quello che era stato uno dei suoi alunni più brillanti, poi il suo sguardo vagò verso le altre due scope, vicino alle quali stavano altri due corpi, uno accanto all'altro:E...

 

Bella!urlò la signora Malfoy trafelata, facendosi largo tra la gente, mentre gli occhi di ghiaccio le si riempivano di lacrime amare:Non può essere... Non lei...

 

Ally non fece in tempo a ribattere niente, Bellatrix tossì e si mosse leggermente, mentre con le mani si sfiorava un fianco, nel punto in cui la veste era ancora strappata.

 

Lo sapevo che non eri morta!esclamò sua sorella correndole accanto, prendendola tra le braccia e cullandola come si sarebbe potuto fare con una bambina:Stupida, stupida, stupida sorella mia!

 

Dovete aiutarlaesclamò Kary, indicando la donna:La ferita è guarita, ma lei e suo marito sono comunque molto deboli

 

Non posso crederci!si lasciò sfuggire il signor Malfoy, come notando solo in quel momento suo cognato:Per Merlino! Rodolphus!

 

Xandèr!esclamava intanto la stupenda Fleur, correndo come il vento verso il suo eroe:Sce l'hai fatta, mon cher!

 

Ma certo, avevi dubbi?

 

Comandante!urlava intanto un'armata di giovani Serpeverde, raggiungendo a loro volta il ragazzo, che li accolse con aria trionfante.

 

Sei stato grande!

 

Magnifico!

 

Vogliamo i dettagli!!

 

Le voci si sovrapponevano le une alle altre, tanto era l'entusiasmo dei ragazzi al vedere il loro leader tornare ancora una volta vincitore.

 

Anche i gemelli intanto erano arrivati e stringevano Ally con dolcezza, mentre quella cominciava a raccontare con fervore di come avessero sconfitto il tanto temuto Lord Voldemort.

 

Sei stata fantastica!riconobbe Fred.

 

Non che avessimo dubbi!fu d'accordo George.

 

Oh, ragazzi...rispose la nostra giovane strega, sorridendo imbarazzata e lasciandosi coccolare dai suoi due insostituibili fidanzati.

 

***

 

La strada che conduceva al castello era illuminata da mille luci dorate, solo la luna alta nel cielo sembrava ricordare a tutti che era notte fonda, perché in tutto il castello non c'era ormai una sola finestra che non fosse illuminata: i nostri tre protagonisti proseguirono lenti verso l'ingresso, lasciandosi scortare dalla folla. Kary rimaneva stretta al suo amato professore, che continuava a cingerle le spalle con un braccio, coprendole la schiena col suo mantello, Xander proseguiva a braccetto con Fleur che si stringeva teneramente a lui e Ally camminava mano nella mano coi gemelli, sfoggiando un sorriso risoluto.

 

Tutto finalmente era risolto, non ci sarebbero più stati attacchi, niente più notti insonni, l'euforia generale era alle stelle e probabilmente l'intera scuola avrebbe cominciato i festeggiamenti seduta stante, ma i nostri tre ragazzi erano davvero troppo provati e Silente ordinò a tutti, grandi e piccini, di tornare nei propri letti e di dormire finalmente sonni tranquilli.

 

Vieni, mon amourmormorò stancamente Xander, dirigendosi con la sua mezza Veela verso la sua stanza nella Torre Sud, seguiti a breve distanza dai gemelli Weasley, che facevano da supporto ad una Ally a dir poco esausta.

 

Buonanottebisbigliò Kary al direttore, mentre, ancora sotto l'ala protettiva del suo insegnante preferito, veniva accompagnata nei sotterranei.

 

***

 

Come mai tutte queste attenzioni?domandò ad un tratto Kary, a pochi passi dalle loro stanze, rompendo il silenzio:Non vorrei abituarmi...

 

Oh, no, infatti faresti bene a non farci troppo l'abitudinesentenziò l'uomo:Non voglio certo che i miei alunni vengano su viziati... Rivorrei la mia bacchetta, se non ti è di troppo disturbo

 

Ora si spiega tuttoribatté la ragazza, lievemente delusa, aprendo la porta della sua camera, salutando con un sorriso benevolo i suoi due impagabili quadri e spostando con un colpo di bacchetta la cornice della contadina, per recuperare gli effetti personali che le venivano richiesti:La sua bacchetta è lì, la prenda pure

 

Piton la lasciò andare con garbo e poi andò a riprendersi la bacchetta e il cofanetto in legno, soffermandosi per un po' ad osservare perplesso un'ampolla colma di pozione rosso vino, della cui presenza Kary non si capacitava.

 

Non è perfettadisse con calma, prendendola tra le dita sottili ed esaminandola alla luce della stanza:Ma ammetto che sei stata ammirevole

 

Bellatrix mi ha fornito un ottimo supportorispose con la massima sincerità Kary:Da sola non credo che ci sarei riuscita

 

Capiscoconcluse lui, rimettendo il ritratto al suo posto e avvicinandosi nuovamente alla porta:Ti auguro la buonanotte allora

 

Buonanotte a lei, professore

 

Era un pochino delusa, la nostra streghetta, non poteva negarlo, per un attimo aveva pensato di importargli davvero, invece forse voleva veramente soltanto riavere le sue cose; lasciò che la oltrepassasse, in silenzio, e stava per chiudersi la porta alle spalle, quando Piton fece un passo indietro, le prese il viso tra le mani e le scoccò un bacio sulla fronte.

 

Non sarei qui, se non fosse per te... Dormi bene

 

***

 

L'ha baciata!esclamò la contadina appena la porta fu richiusa pesantemente, rivolta, felicemente esterrefatta, al vecchio preside:L'hai visto?!

 

Era solo un bacio in fronteridimensionò Phineas:Il minimo per una che ha salvato il Mondo Magico!

 

Oh, vecchio brontolone!ribatté quella:Cosa vuoi capirne!

 

Mi ha baciata...soffiò intanto Kary, pianissimo, senza riuscire a reprimere un larghissimo sorriso:Non posso crederci!

 

Nemmeno io!saltellò la contadina:Incredibile!

 

Sìì!!le fece eco la ragazza, al settimo cielo.

 

Ora a letto tutte e due!borbottò il preside, irritatissimo:Filate, galline!

 

Ma che ci faceva quella pozione nella nicchia?!” domandò Kary, sorpresa: “Credevo l'avesse presa Bellatrix!”

 

Sì, infatti!” rispose la contadina, dalla sua cornice: “Poco dopo che eri uscita dalla stanza, Bellatrix Lestrange è entrata spalancando la porta ed è venuta dritta da questa parte, pensavo l'avessi mandata tu... Poi, poche ore fa, il professor Silente è rientrato ed io gli ho chiesto a che gli era servita l'ampolla di scorta, lui ha sorriso e dopo poco è tornato a rimetterne una nuova, ti ha lasciato un biglietto sul letto!”

 

La ragazza si voltò verso il letto e prese tra le dita il piccolo foglio di pergamena, scritto nella svolazzante calligrafia tipica del preside.

 

Che dice?”

 

Mi sono permesso” cominciò a leggere quella: “Di rimettere a posto un po' della pozione avanzata, con tutti i tuoi sforzi sarebbe un peccato se nessun pozionista di nostra conoscenza la vedesse, non credi?”

 

Il vecchio Albus ne sa sempre una più del diavolo!” esclamò il preside Nigellus ridacchiando: “Ora filate a letto, domani sarà un gran giorno di festa!”

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Capitolo 32
*** Tante belle notizie, un ufficio nuovo, qualche incomprensione e le bizzarre soluzioni di zia Bella... ***


Ma buongiorno, piccoli amici festaioli! ^^ Com'è andato il Natale? Io ero dai miei zii, niente di spettacolare, quasi un giorno come gli altri, non so se essere rallegrata o delusa... Ad ogni modo la storia qui sotto si fa molto in tema, eh? XD Visto che ho fatto bene a iniziare a postarla a maggio?! XD Vedo, vedo... Nuovi recensori e nuovi lettori, sono entusiasta ù.ù Bravi, miei piccoli adepti, crescete e moltiplicatevi! In questo momento sto cucinando per stasera, verranno Terry e Xander ad assaggiare la mia 'prelibata cucina'... Non è tanto diverso da Pozioni, sapete? E questo dovrebbe farvi capire quanto la cosa mi stressi -.-"
Non ricordo più se l'ho già detto, ma è un periodo in cui mi sto dedicando a qualche concorso, ho propria voglia di migliorare, insomma il buonumore è più che tornato! (:
Ho anche finito di scrivere la ffic a cui accennavo nel capitolo scorso, quella su Arthur, Molly, Lucius e Narcissa, domani pubblicherò il secondo capitolo, in tutto ne son venuti fuori sei. Avrei voluto metterlo su ieri, ma efp aveva qualcuno dei soliti problemi, quindi ho rimandato ^^
Parliamo di questo capitolo: lo adoro! Ci sarà un sacco di Bellatrix, un sacco di Piton, un sacco di Xander, un sacco di follia... Insomma un sacco di sacchi ù.ù Eeee visto che con la mia voglia di chiacchierare vi sto tenendo qui da ore, la smetto di blaterare, vi auguro un felice e sereno anno nuovo, in cui possiate trovare energie e supporto per realizzare ogni vostro sogno, e vi lascio alla lettura!
Baciotti, se vi va recensite che mi fate felice!! :D


PS. Nella lettura del capitolo, come dell'intera storia, vi sarà utile ricordare che ho cominciato a scriverla prima che uscisse l'ultimo libro di JKR, quindi è ambientata nel dicembre 06/gennaio 07... Ergo, il settimo libro non esiste e nessuno sa niente dei fatti che vi sono narrati! ^^
 

***


La mattina seguente un raggio di luce colpì la minuscola finestra della stanza di Kary, svegliandola: in circostanze normali la nostra strega si sarebbe girata dall'altra parte e avrebbe tranquillamente ripreso a dormire, lo sapete bene, ma in quella particolare alba un pensiero le attraversò la mente, spingendola ad alzarsi e vestirsi con un colpo di bacchetta.

“Dove vai?” domandò la contadina: “Dormono ancora tutti, manca quasi un'ora alla colazione!”

“Basta che non si intrufoli nella stanza di Piton” borbottò immediatamente un assonnatissimo preside Nigellus: “Penso che potrebbe prenderla molto, molto male!”

“Mi ha baciata!” si ricordò immediatamente Kary, mentre un ormai ben conosciuto sorrisino ebete le illuminava il viso: “Ma non volevo andare da lui... Voi sapete dov'è Bellatrix?”

“Sicuramente in infermeria” decretò Phineas: “Al piano terra, sai come ci si arriva?”

“Sì, sì, ci sono già stata una volta” rispose la ragazza annuendo con convinzione: “Voglio vedere come sta”

“È molto carino da parte tua” osservò la donna acrilica.

“Direi che glielo devo” ribatté tranquillamente Kary: “Lei è stata senz'altro la più brava, la sua battaglia era la più difficile e ci ha salvati tutti”

“Non credo di capire” ammise il preside.

“Sono più che certa che Xander e Ally spiegheranno volentieri come sono andate le cose a Silente, da lì ci penserà lui a raccontare tutto all'intera scuola... Io adesso non ho davvero tempo, si sveglieranno tutti se non mi sbrigo!”

***


Si sentiva totalmente rinata mentre camminava svelta nella luce del mattino, alla volta dell'infermeria; era come se un enorme masso le fosse stato tolto dal cuore, inoltre quel bacio così innocente l'aveva letteralmente riempita di coraggio e speranze.

“Gli importa di me” si disse allegramente, mettendo il naso nel regno di Madama Chips che, per il momento, sembrava assente: “Non posso crederci!”

L'ambiente che aveva davanti era bianco e silenzioso, sulla sinistra c'erano molti letti vuoti e intonsi, alcuni separati tra di loro da separé candidi, mentre sulla destra c'erano alcune sedie poggiate al muro, intervallate di quando in quando da tavolini zeppi di pozioni e unguenti di ogni tipo. L'alto soffitto, le finestre ampie e tutto quel bianco rendevano la grande stanza quasi irreale, come facente parte di un mondo a sé: con un sorriso la nostra Kary notò che gli ultimi due letti erano occupati da un paio di figure familiari e si avvicinò.

“Sapevo che potevo fidarmi” bisbigliò osservando la signora Lestrange, ancora addormentata.

Detto ciò fece qualche passo indietro, poi estrasse la bacchetta e avvicinò il letto di Bellatrix a quello dell'uomo, fino a farli combaciare.

“Siete stati separati anche troppo a lungo, direi che è ora di cambiare... Anche se una certa Purosangue non ammetterà mai che le fa piacere” osservò, soddisfatta della sua opera, poi si sedette sulla sedia più vicina, assonnata, con tutta l'intenzione di riposare solo gli occhi per qualche istante.

Inutile dire che immediatamente ricadde semi addormentata.

Non passò molto tempo prima che la signora Lestrange cominciasse a svegliarsi: si mosse leggermente, poi si girò su un fianco e rimase come interdetta al trovarsi suo marito accanto.

“Non è possibile...”

Passato il primo istante di sconcerto, gli passò una mano sul volto segnato, poi proseguì sfiorandogli il petto e le braccia, come a controllare che davvero fosse lì con lei.

“Bella...” le sorrise quello, aprendo gli occhi: “Mi sei mancata, lo sai?”

In un attimo quella gli fu addosso, baciandolo con foga, mordendogli le labbra.

“Maledetto” ansimò, riprendendo fiato: “Ti pensavo morto!”

Gli graffiò il petto, attaccandosi alle sue vesti con rabbia, solo per poi baciarlo di nuovo con più passione.

“Come hai potuto lasciarmi?!”

“Non ti avrei mai lasciata...” rispose l'uomo, carezzandole una guancia, per poi passarle le mani tra i capelli e trascinarla nell'ennesimo bacio: “Mai...”

Kary in tutto questo si era svegliata e si vergognava come una dannata, sembrava essere passata del tutto inosservata e teneva gli occhi socchiusi, combattuta tra la voglia di continuare ad osservare la scena e quella di scappare a gambe levate; quando infine lo sguardo della donna si posò su di lei, un brivido la percorse e seppe immediatamente che Bellatrix sapeva che era sveglia.

“Ora mi crucia”

Ma alla donna non importava e anzi, un ghigno le illuminò i lineamenti marcati mentre ignorava la presenza della ragazzina e riprendeva a baciare il suo uomo, forse con ancora più passione, come un animale che marca il suo territorio di caccia.

“Sei un maledetto, Rodolphus Lestrange”

“Anche tu, Bellatrix Black, ma ti amo per questo”

Bella sembrò punta da qualcosa alle parole 'ti amo', si tirò su e lo guardò con espressione stupita, poi lo schiaffeggiò senza troppa forza.

“Non cambi mai, non è vero?” gli sibilò ghignante, talmente vicino al suo volto che i loro nasi si toccavano: “Sei sempre il solito sciocco”

Dei passi rapidi e dalla cadenza militaresca fecero sussultare i coniugi Lestrange tanto quanto Kary.

“Black! Lestrange!” proruppe Madama Chips, spuntando da chissà dove: “Dovete riposare, non riprodurvi nella mia infermeria! E tu, Jones, che diamine ci fai qui?!”

I due risero e ognuno tornò al suo posto, mentre Kary spalancò gli occhi come se si fosse appena svegliata di soprassalto e scattò in piedi, senza sapere cosa dire.

“Fila a fare colazione!” le intimò la Chips: “Svelta!”

“Sissignora, mi scusi! Ero solo venuta a vedere come stava Bellatrix!”

La Lestrange si trattenne malamente dal ridere, alzando una mano in segno di saluto.

“Me ne vado, me ne vado!” si giustificò infine la ragazza, andandosene a passo spedito: “Sto andando!”

***


Era ancora presto per la colazione e Kary si sentiva in colpa per non aver raccontato nulla della battaglia ai suoi due preziosi compagni acrilici, così decise di fare un salto nuovamente nella sua stanza, ma appena prima dell'entrata dei sotterranei si trovò davanti qualcuno di piuttosto indesiderato.

“Avrete anche sconfitto Voldemort” le disse Harry Potter, parandosi di fronte a lei: “Ma non pensare che mi sia dimenticato di quello che hai fatto a mio padre!”

“Quello che io ho fatto a tuo padre?” ripeté la ragazza, alzando un sopracciglio: “Di quello che ha fatto tuo padre ne vogliamo parlare?!”

“Zitta, duella con me!” la interruppe Sfregiato, furente: “Te la farò pagare!”

“Non voglio duellare proprio con nessuno” rispose lei, serissima: “Lasciami passare”

“Adesso sei la cocca di Piton, eh?” la schernì Potter, provocandola: “Vi ho visti ieri, abbracciati come fidanzatini... Stupeficium!”

Kary deviò al volo lo schiantesimo, ma non ebbe bisogno di rispondere perché una voce gelida alle spalle del ragazzo le fece capire immediatamente che aveva già vinto in partenza.

“Potter!” sbottò Piton, comparendo dalla scalinata dei sotterranei: “Che diavolo stai facendo? Centocinquanta punti in meno a Grifondoro per aver attaccato la Jones, altri cinquanta per come mi hai mancato di rispetto nel tuo bel discorso di poco fa e altri trenta perché non sai neppure tenere in mano la bacchetta”

“La bacchetta?” ripeté Harry, interdetto da quell'ultima frase: “Che c'entra la...”

Kary prontamente lo disarmò silenziosamente, con un solo gesto, facendogliela cadere a terra.

“Visto?” sogghignò l'insegnante, compiaciuto, mentre il ragazzo raccoglieva la sua arma e correva via, rosso di rabbia.

“Grazie” disse con semplicità la ragazza, sorridendogli e oltrepassandolo: “Ottimo tempismo”

“Prego” le rispose quello: “Strano vederti in piedi a quest'ora, il mondo sta crollando, Jones?”

La ragazza lo squadrò divertita da capo a piedi, non le sembrava vero di riavere di nuovo i loro scambi di battute, poi ribatté: “Che io sappia il mondo resterà in piedi ancora per un po', lei in compenso ha una faccia terribile, forse non sono io quella che stamattina avrebbe dovuto dormire qualche ora in più!”

“Diciamo che le prigioni magiche non sono esattamente un centro benessere” osservò Piton, facendo spallucce: “Ma penso che ne sia valsa la pena, pur di sentire che Potter ti aveva... Aiutato... A migliorare nella Cruciatus”

“Vado nella mia stanza, ho due ritratti impiccioni che non vedono l'ora di sentire la mia storia” concluse con un ampio sorriso Kary: “A più tardi, professore”

***


Ally e Xander erano già seduti a colazione quando Kary li raggiunse, salutandoli allegramente.

“Buongiorno!” rispose soddisfatto Xander, che si stava servendo di una colazione a dir poco abbondante: “Non posso ancora credere...”

“Di aver sconfitto l'Oscuro?” azzardò Ally.

“...Di aver saltato un pasto ieri sera” concluse con la massima noncuranza il ragazzo: “Pensavo che sarei morto, vi dirò!”

“Immaginavo” asserì Kary: “Ma, non so tu, io ero davvero troppo stanca anche solo per pensare di mangiare qualcosa... Vedo comunque che stai rimediando!”

“Già”

“Avete visto?!” esclamò ancora una volta la più pazza dei tre, entusiasta: “Sev è tornato!”

Ally volse lo sguardo con aria imbronciata al tavolo dei professori, laddove stava seduto proprio in quel momento il suo peggior incubo, poi cominciò a canticchiare distrattamente, sulle note di 'Crudelia Demòn': “Severus Pitòn, Severus Pitòn... Farebbe paura persino a un leon, al sol vederlo muori d'apprensiooon! Severo, severo... È più letale lui d'uno scorpiooon! Severus, Severus Pitòn!”

“Oh, falla finita!” la rimbeccò l'amica, non riuscendo a trattenersi dal ridere, ma l'altra continuò imperterrita.

“Severus fa l'effetto di un demonio, e dopo il primo istante di terror... Ti senti in suo poter e tremi al sol veder, gli occhi di felino predator!” canticchiò, scrutando torva il pozionista: “Che volto inuman, crudele vampir, dovrebbe per sempre, dal mondo sparir. Che gioia allora! Che soddisfaziooon! Severus, Severus Pitòn!”

I tre stavano ridendo talmente tanto che Xander per poco non rischiò di strozzarsi col latte, l'unica che sembrava prendere sul serio la canzone era la povera Ally, che però già sapeva di non avere voce in capitolo e che si sarebbe dovuta tenere il terribile professore.

“Un attimo di attenzione!” proclamò ad un tratto Silente, alzandosi in piedi: “Ho delle comunicazioni molto importanti!”

Tutti fecero silenzio e si voltarono a guardare l'anziano preside.

“Innanzitutto, mi sembra doveroso rendere ufficiale la notizia che tutti noi aspettavamo da fin troppo tempo: Lord Voldemort è morto, il suo regno di terrore è finalmente finito”

Un boato si diffuse nella Sala Grande, ci furono applausi e numerosi ragazzi acclamarono Xander, Ally e Kary come eroi.

“Per questo, come sapete, dobbiamo ringraziare i nostri tre ospiti, ma non solo” proseguì Silente: “Una donna in particolare, quella in cui forse molti di noi non avrebbero mai osato riporre fiducia, è stata fondamentale per vincere questa partita: per questo tutti quanti dobbiamo molto alla regina nera che ha dato il vero scacco matto, Bellatrix Lestrange”

L'ennesimo applauso fu rivolto anche alla donna, che in quel momento non era presente.

“Chi gli ha raccontato com'è andata?” domandò a bassa voce Xander, rivolta alle altre due: “Io mi sono appena alzato...”

“Ho come l'impressione che sia merito mio” mormorò la nostra Kary: “L'ho raccontato a Phineas e sapete come sono i quadri...”

Ora tutto era chiaro.

“Lei ovviamente non lo ammetterà mai” continuava intanto il vecchio mago, facendo l'occhiolino: “Ma penso che abbia dimostrato a tutti noi come ciò che conta sono le nostre scelte e non il nostro passato o le nostre origini. Infine, ho due notizie un po' più frivole, ma che senz'altro saranno apprezzate: stasera per festeggiare ci sarà un ballo come questa scuola non ne vedeva da molto tempo, mentre a la notte dell'Epifania riproporremo finalmente i fuochi d'artificio che a Capodanno non sono andati esattamente come avremmo voluto!”

A comunicazione finita, l'entusiasmo era totale: tutti si complimentavano con il nostro trio e già pensavano a come si sarebbero vestiti quella sera o da chi sarebbero stati accompagnati.

“Un ballo!” esclamò Fleur, abbracciando il suo cavaliere: “Sarà meraviglioso, mon cher!”

“Non ne dubito, mon amour!”

“Ciao Kary!” le sorrise Luna, arrivata da chissà qualche angolo del tavolo dei Corvi: “Sono contenta che siate tornati sani e salvi! Sarà entusiasmante il ballo stasera, vuoi che ti dia una mano a trovare il vestito?”

Nella mente di Kary si dipinse un'immagine raccapricciante di lei e Luna mano nella mano vestite da rapanelli, ma per fortuna in suo soccorso arrivò la signora Malfoy, che la sequestrò dicendo: “Non se ne parla, mi hai riportato la mia sorella pazza, hai salvato il mio adorato Draco, a te ci penso io!”

“O-okey” accettò la ragazza, sorridendo incerta alla Lovegood, che non parve prendersela più di tanto, persa com'era nuovamente nei suoi pensieri: “Vi raggiungo dopo cena nella Sala Comune di Serpeverde?”

“Sì, mi sembra perfetto” fu d'accordo Narcissa, poi indicò Ally e concluse: “Portati anche la tua amichetta, se vuoi”

***


“Adesso che facciamo?” domandò Ally quando ebbe finito la colazione: “Tu, Xander, hai da fare come al solito?”

“No, direi che ho deciso di prendermi una pausa” proclamò il ragazzo: “Però penso che impiegherò il tempo andando a riscuotere dal vecchiaccio il mio bell'ufficio”

“Hai distribuito le spillette? Ti serve una mano?” provò a domandare Kary, curiosa di sapere come proseguivano i piani di conquista dell'amico: “Con la scelta, intendo”

“No, è ancora presto per le spille” disse quello, elusivo, facendo notare con un gesto del capo alle due amiche che sia Fleur che i gemelli erano sin troppo vicini: “Comunque ne parleremo più avanti”

“Ti va di fare un giro con me?” propose Kary ad Ally: “Potremmo girare un po' per il castello o i giardini...”

“Ehm... Io veramente avevo già promesso a Fred e George che sarei stata con loro stamattina... Mi spiace...”

“Oh, okey, figurati!” disse subito l'altra: “Non preoccuparti, troverò senz'altro qualcosa da fare!”

“Sicura?”

“Certo!”

***


Appena finita la colazione, i gemelli Weasley rapirono Ally, con tutta l'intenzione di farsi raccontare ogni cosa e poi riempirla di attenzioni, magari facendo un bel giro a Hogsmeade, finalmente liberi da ogni preoccupazione: il cielo in Sala Grande, così come quello all'esterno, era cupo e carico di nuvoloni, ma il tempo sembrava reggere per il momento.

“Dobbiamo comprarti qualcosa per stasera!” propose Fred: “Un bel vestito elegante!”

“E magari un ciondolo!” continuò il gemello: “O degli orecchini!”

“Ma ragazzi, non c'è alcun bisogno che spendiate soldi per me!” obiettò la ragazza: “Posso benissimo farmi prestare qualcosa da...”

“Ma che sciocchezza!” la interruppe George, con un largo sorriso: “Silente ha fatto sapere che coprirà le tue spese, così come quelle di voi due, ragazzi!”

“Magnifico!” esclamò Xander, soddisfatto dell'ennesima, splendida notizia.

“Allora shopping folle!!!” concluse Ally, saltellando dalla gioia: “Negozi, stiamo arrivandooo!!! Ma dove li trovo due ragazzi come voi, che mi portano anche a fare spese?! Siete unici!”

“Lo sappiamo” dissero all'unisono quelli, con la loro solita espressione un po' beffarda ma molto dolce.

“Ho sempre sognato un ballo qui...” sospirava intanto Kary, guardando in direzione del tavolo dei professori, prima di seguire gli altri fuori dalla Sala: “E poi, qualcuno ha una promessa da mantenere”

“Che promessa?” volle informarsi il suo migliore amico: “E soprattutto chi?”

“Top secret” rispose l'altra, elusiva: “Nella migliore delle ipotesi lo scoprirai stasera!”

“Hai estorto a Piton qualche strana promessa?” azzardò quello, con espressione indagatoria: “Devo aspettarmi disastri?”

“Chi può dirlo! Me ne vado in camera, o forse in giro, chi lo sa! Sono così euforica!!!”

“Vedo” concluse Xander, sconvolto per l'ennesima volta dalla ragazza: “Anche troppo!”

***


Il nostro cospiratore preferito aveva tutta l'intenzione di andare a riscuotere il suo ufficio dal vecchio preside, così si congedò dalle amiche, diede un bacio a Fleur chiedendole di aspettarlo in camera e poi cominciò lentamente a salire le scale in direzione delle stanze del direttore.

Kary avrebbe voluto dirgli del passaggio segreto, ma quello sembrava così assorto dai suoi pensieri da non calcolarla, così, leggermente offesa, decise che avrebbe tenuto per sé l'utile informazione, dirigendosi poi allegramente verso i sotterranei, mentre l'amica e i gemelli facevano comparire tre mantelli invernali e si avviavano all'uscita, pronti a prendere una carrozza alla volta delle compere.

“Bentornata” la accolse la voce familiare di Phineas, appena ebbe rimesso piede nella sua camera: “Torni a letto?”

“Veramente no” rispose la giovane, risoluta: “Mi sono resa conto che in tutti questi giorni non ho visto quasi niente di Hogwarts, presa com'ero da mille pensieri, ed ora che ho un po' di tempo libero vorrei vedere quante più cose possibile! Solo che non mi va di farlo da sola, magari potreste accompagnarmi voi due, passando di cornice in cornice...”

“Per quanto la voglia di accettare sia tanta” le rispose il quadro, per la prima volta in tono gentile: “Credo che ti divertiresti di più con qualcuno in carne ed ossa, non trovi?”

“Ma chi?”

“Questo non lo so, magari potresti provare un approccio nuovo col vecchio Piton, visto lo straordinario buonumore di ieri notte”

Kary arrossì: davvero poteva funzionare? Dopo averci riflettuto per qualche istante, decise che sì, valeva la pena fare un tentativo. Dopotutto non avrebbe potuto mai eguagliare la figura dell'asciugamani, che ancora tormentava Ally nei suoi peggiori incubi.

Trasse un profondo respiro, gettò un'ultima occhiata ai suoi due quadri preferiti, che le fecero cenno di andare, poi fece per abbassare la maniglia, ma un rumore di passi la fermò: qualcuno era appena sceso nei sotterranei ed ora stava bussando alla porta di fronte alla sua, anticipandola; la curiosità era troppa per non stare ad ascoltare.

“Sì?” domandò Piton, aprendo e facendo un passo verso l'esterno: “Oh, buongiorno”

“Oh, Severus!” fece la voce di Lily Potter, contrita: “Mi dispiace così tanto per quello che ti hanno fatto James e Sirius! Ho cercato di fermarli”

“Certo, hai cercato di fermarli...” pensò Kary, con l'orecchio accostato alla porta, del tutto disgustata da tante liscimonie: “Evidentemente non hai cercato abbastanza!”   

“Non è colpa tua” sentì dire dal professore, col suo solito tono distaccato: “Non preoccuparti, sto bene”

Non preoccuparti?! Che voleva dire di non preoccuparsi? La nostra eroina non poteva credere a ciò che sentiva, come poteva non detestarla per quello che suo marito e quel cane rognoso di Black avevano fatto? Quando poi si chinò per guardare dalla serratura e vide che la signora Potter stava abbracciando l'uomo che da sempre lei amava, non ci vide più dalla gelosia, divenne paonazza e strinse i pugni: chi accidenti si credeva quella? E perché Piton era così accondiscendente? Si alzò di scatto e spalancò la porta, con tutta l'intenzione di non sentire una parola di più.

“Buongiorno!” sputò in tono più che furioso, per poi sbattersi la porta alle spalle e scattare rapidamente su per le scale, lasciandosi alle spalle un insegnante a dir poco basito.

“Ciao!” le mormorò un ignaro Draco Malfoy, appena la vide emergere dal corridoio, per poi cambiare espressione al notare il cipiglio della ragazza: “Tutto a posto?”

“Per niente!” sbottò quella, con gli occhi lucidi: “Adesso tu mi accompagnerai in giro per il castello e se necessario anche a fare compere, capito?”

“O-ok...” rispose il ragazzo, senza capire, per poi ripeterle: “Se sicura di stare bene?”

“Oh, Draco!” esclamò quella, gettandosi tra le sue braccia e stringendolo: “La mia vita fa schifo!”

In quel momento Piton spuntò dalle scale, leggermente spettinato.

“Jones che accidenti ti è--”

Rimase lievemente interdetto al vederla tra le braccia del giovane Malfoy, ma si riprese subito, per poi concludere con un gelido: “Devo essermi sbagliato, direi che è tutto a posto, passate una buona giornata”

“La mia vita fa schifo” ripeté ancora una volta la nostra streghetta, guardando il suo amore andar via, seguito a poca distanza dalla giovane donna dai capelli rossi.

***


“Provati questo!”

“No, questo!!!”

Ally era letteralmente sommersa dai vestiti, felice come una Pasqua; ne provava uno via l'altro, in un arcobaleno di forme, tessuti e colori.

“Questo arancione ti sta bene!” stava dicendole Fred: “E poi si intonerebbe benissimo con... Noi!”

“A me però non convince” rispose la ragazza, sfilandosi l'abito, dalle molteplici balze: “Sembro un'arancia!”

“Questo qui?” tentò nuovamente George, mentre il primo fratello riponeva l'altro capo: “Il rosa non ti ispira?”

“Non particolarmente”

La nostra giovane strega non aveva idea di cosa stava cercando, il pizzo non la convinceva, le balze nemmeno, l'arancione poi...! Stava andando del tutto a tentoni, era il primo ballo a cui partecipava, per di più in un mondo di maghi, così aveva anche l'ansia di risultare fuori luogo.

“Forse avrei bisogno di un parere femminile” azzardò ad un tratto, ripensando che di solito era sua madre ad accompagnarla e farle da consigliera fidata in quei frangenti: “Magari vostra sorella Ginny?”

“Una cosa è sicura” decretarono i gemelli, quasi in coro: “Nostra madre te la sconsigliamo!”

Ally stava per domandare il perché di tale affermazione, poi le venne in mente degli innumerevoli orribili maglioni con le iniziali, nonché della descrizione del Ballo del Ceppo nel 'Calice di Fuoco', in cui Ron non brillava certo per eleganza e modernità.  

“In effetti...”

***


“Allora?” chiese Draco, cercando di risollevare la ragazza, che ancora guardava nella direzione dove Piton era scomparso: “Che giro vuoi fare?”

“Non sono più sicura di averne voglia, ti spiace se rimandiamo? Magari a domani...”

Non aveva più voglia di stare con Malfoy, in realtà non aveva sapeva nemmeno lei cosa voleva, forse un consiglio, forse consolazione, ma da chi?

“Non ti preoccupare... Ma che è successo? Di nuovo in rotta con Piton?”

“No, è solo che pensavo di importargli un pochino, poi è arrivata quella sciacquetta da due soldi e se l'è abbracciato, tutta melensa!” si lamentò Kary, quasi senza prendere fiato: “Evidentemente io proprio non gli interesso, almeno non in quel senso, dovrei farmene una ragione”

“Secondo me” intervenne una serissima Bellatrix Lestrange, emergendo da chissà dove, come sempre alla spalle della nostra amata streghetta: “Per tenerti un uomo, ogni tanto è bene cruciarlo un po', per ricordargli a chi appartiene”

“Francamente” obiettò Kary: “Mi sembra un po' drastico. Nonché fuori luogo, visto che non mi appartiene proprio per nulla”

“Quindi l'altro giorno era così vicino alla tua bocca perché avevi qualcosa tra i denti, giusto?” ironizzò la donna, guardandola con aria di scherno e facendola avvampare violentemente.

“Non lo so perché era così vicino alla mia bocca, okay?!” ribatté stizzita, staccandosi finalmente da Draco, che parve sollevato di potersi allontanare da quella che si preannunciava una discussione accesa: “Non lo so che cavolo pensa! So solo che preferisce quella là!”

“Non ti sei persa niente” decretò la Lestrange, facendo spallucce: “Comunque dubito che sarà mai interessato a... A chi poi?”

“Lily Potter” sentenziò Kary, provocando grande ilarità nella strega.

“Una Grifondoro?!” rise quella: “Al massimo potrebbe interessargli come rivalsa su James! Inoltre mi sembra già abbastanza strano che si interessi ad una creatura di genere femminile, l'ho sempre immaginato asessuato”

Quella conversazione aiutava moltissimo l'umore della nostra eroina, le piaceva riavere Bellatrix e poterci nuovamente scherzare, le si era spezzato il cuore credendo che l'avesse solo usata, ma i fatti avevano dimostrato che a monte di tutto le era un po' affezionata, anche se le toccava sempre tirarla fuori dai pasticci.

“Non dovresti essere in infermeria?” le domandò, cambiando argomento: “Tuo marito?”

La Lestrange fece una smorfia seccata, poi rispose: “Avevo bisogno d'aria, non ne potevo più di stare a letto, mentre quel mollusco di Rodolphus deve ancora riprendersi, a quanto dice”

“Madama Chips lo sa che sei evasa?”

“Naturalmente no!”

“Immaginavo... Hai sentito del ballo?”

“Oh, sì, Cissy mi diceva di voler darti una sistemata, non vedo l'ora di assistere, ma chi ti accompagnerà? Quel vecchio pipistrello?”

Kary si rabbuiò nuovamente.

“Non c'è bisogno di essere accompagnati” la rassicurò il rampollo dei Malfoy: “Puoi entrare insieme a me ed a Pansy, se non ti va di farti vedere ad arrivare da sola, ma sono certo che ci sarà un grandissimo caos, non se ne accorgerà nessuno!”

Ma non era quello il punto; il punto era che lei sapeva benissimo da chi avrebbe voluto essere scortata, così come le era chiaro che il suo sogno non avrebbe potuto avverarsi.

“Black!” urlò Madama Chips in quel preciso istante, facendoli sobbalzare tutti e tre: “Torna immediatamente a letto!”

Bellatrix esibì un largo ghigno e mosse appena il polso, con un gesto rotatorio, pietrificando all'istante l'infermiera della scuola.

“Corri!” esclamò, ridendo nella sua tipica maniera sguaiata, mentre afferrava Kary per un braccio e la trascinava dritta ai sotterranei con sé, dandole appena il tempo di avvinghiarsi a sua volta ad un innocente Draco, che fu suo malgrado coinvolto nella fuga.

***


“Una promessa è una promessa” stava intanto dicendo Silente al nostro protagonista maschile, che lo fissava compiaciuto, trattenendo malamente un larghissimo sorriso: “Ti ho sgomberato un'aula al secondo piano, potrai allestire lì il tuo ufficio, a patto che ti occupi tu dell'arredamento”

“Ma certo, ma certo, ovvio!” esclamò Xander, al settimo cielo: “Inoltre più tardi io e Fleur avremmo pensato di andare al villaggio a comprare degli abiti adatti a stasera”

“Naturalmente” rispose il preside, benevolo e sorridente: “Mi sono permesso anche di far avvertire le vostre famiglie che tornerete con due giorni di ritardo, dopotutto le vacanze natalizie terminano il sei gennaio, mi sembrava giusto regalarvi qualche giorno in più per godervi la pace dopo la meritata vittoria!”

Era tutto splendido, perfetto, sublime! Il nostro Xander non avrebbe potuto immaginare giornata migliore di quella appena iniziata, sentiva il mondo ai suoi piedi.

“La porta è l'ultima a destra, salendo le scale” concluse il vecchio mago, porgendogli una chiave: “Mi devo complimentare di nuovo con tutti voi, spero vorrai avvertire tu le ragazze del piccolo cambio di programma”

Per quanto lo stregone sembrasse sempre dolce e rilassato, era evidente quanto finalmente anche lui si sentisse libero dalle grandi preoccupazioni che per così tanti anni dovevano averlo tormentato.

“Nel pomeriggio, per chi lo vorrà, sarà esposto nel cortile di questa scuola il corpo di Tom Riddle, ci saranno molti esponenti del Ministero e del Mondo Magico” aggiunse Silente, per un attimo nuovamente serio: “Dopodiché, con una cerimonia ufficiale, verrà distrutto definitivamente, non possiamo permetterci di creare un mausoleo, vogliamo scongiurare in ogni modo che possa diventare oggetto di culto nelle generazioni future, un regno del terrore simile non dovrà mai più ripetersi”

“Capisco”

“Puoi andare, ragazzo mio” lo salutò, da oltre i suoi occhiali a mezzaluna: “Non combinare troppi guai, se ci riesci!”

Xander ridacchiò leggermente, congedandosi con tutta l'intenzione di dare un'occhiata alle dimensioni del suo nuovo ufficio, per poi poter comprare dei mobili assieme a Fleur, ovviamente sempre a spese dell'ignaro preside.

***


“Io dovrei andare...” azzardò Draco, dopo che i tre si erano chiusi in camera di Kary, ansimanti per la corsa: “Mi stanno aspettando...”

La Lestrange parve insospettita dal tono del ragazzo, poi si voltò verso l'altra, forse domandandosi se sapeva qualcosa; la giovane stava per fare spallucce, quando notò che il biondino le faceva dei gesti mentre sua zia non poteva vederlo: avrebbe giurato che stesse sillabando la parola 'Mirtilla'.

“Oh, sì” disse in tono risoluto, evitando il contatto visivo prolungato con Bellatrix: “Ricordo che Xander diceva qualcosa sull'incontrare i ragazzi in Sala Comune!”

Ovviamente la donna non l'aveva bevuta, ma la voglia di canzonare ancora Kary era troppa per permetterle di pensare anche ai segreti di suo nipote... Dopotutto una madre ce l'aveva, che controllasse lei con chi si incontrava suo figlio!

“Ti tengo d'occhio” gli disse soltanto, minacciosa come solo lei sapeva essere: “Fila!”

Draco non se lo fece ripetere due volte e si avviò fuori dalla stanza a passo spedito.

“E così” mormorò Kary, in tono suadente, appena la porta si fu richiusa: “Rodolphus deve riprendersi... Forse ci sei andata giù troppo pesante stamattina?”

“Se quello che gli ho fatto prima l'ha stremato” rispose l'altra, maliziosa, senza lasciarsi cogliere impreparata dalla battuta: “Stanotte temo che morirà”

“Bellatrix!” sbottò scioccato Phineas, di cui nessuno si era accorto, almeno fino a quel momento: “Per carità, non davanti a tuo zio!”

Quella fece spallucce, passandosi la lingua sulle labbra, al solo pensiero di come avrebbe recuperato il tempo perduto.

***

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Capitolo 33
*** Preparativi per il ballo, per la conquista e una full immersion con Bellatrix ***


Buonasera a tutti, buona Epifania in ritardo e buon compleanno-di-Piton in anticipo ù.ù (È mercoledì)
Ricapitoliamo le puntate precedenti: ci sarà un ballo *w* non siete emozionati? Io sì, e considerando che la storia la scrivo io le scintille sono garantite! Ma non sarà qui, mi spiace, è ancora presto! Altra notiziona appresa nella puntata precedente è che i giorni a Hogwarts del nostro trio si sono prolungati, dopotutto c'erano ancora un mucchio di cose da fare, no? Soprattutto un certo X di nostra conoscenza sembra avere grandi progetti... ù.ù
Ally è immersa nella prova costume, o prova vestito, insomma un gran lavoro, ma andrà tutto liscio? Mmmm... O:)
E Kary, dopo che Draco se l'è allegramente data a gambe?? È ovviamente rimasta con Bella, sulla quale mi sento di fare una precisazione, perché forse ultimamente è un po' troppo 'buona'... Diciamo che non la vedrete mai cogliere le margherite, ma sottolineo che in questa storia zia Row non dice sempre le cose come stanno, quindi anche Bellatrix non è del tutto quella che siamo abituati a vedere, la differenza sostanziale, l'avrete vista, sta nell'aver scoperto di amare suo marito, proprio quando l'aveva perso. Insomma è una donna che ha torturato e forse lo farebbe ancora, con un dubbio senso della vita umana e con seri problemi mentali, ma anche una persona che sta riflettendo sulle sue scelte. Non è redenta, ma non è nemmeno ossessionata come prima. Il vecchio Silly aveva già avuto una piacevole chiacchierata in merito, qualche capitolo orsono, mi piacerebbe aver reso un po' della complessità del personaggio, non so se ci sono riuscita, non so se ci riuscirò, di certo ci metterò impegno! ^^ Siete un po' smortini con le recensioni, Xander accenna al fatto che dovrei minacciarvi di Cruciatus, ma per ora lo tengo buono ù.ù ...Per ora.
Ah, importantissimo! In questo capitolo si dice chiaramente che Xander, Ally e Kary non hanno compiuto la maggiore età. Ora, perché mi do la zappa sui piedi, visto che un certo professore è di parecchio più grande? Semplice: perchè questa storia non ha contenuto erotico, quindi non violo il regolamento, quindi mi sono detta 'se la storia è immaginata ai tempi dei nostri 16 anni, perché non mantenere la cosa?' Inoltre questo dettaglio potrebbe essere di qualche importanza in futuro, ma io non vi sto dicendo niente.
CITO TESTUALMENTE IL REGOLAMENTO DI EFP IN MERITO:

  1. Personaggi minorenni
    E' vietato pubblicare storie che contengano descrizioni di natura erotica o sessuale in cui siano coinvolti minorenni di età inferiore ad anni quattordici.
  2. Relazioni tra personaggi minorenni e adulti molto più grandi di loro
    E' vietato pubblicare storie che contengano descrizioni di natura erotica o sessuale in cui siano coinvolti minorenni e adulti molto più grandi di loro.
    In assenza dell'elemento erotico, fatto salvo il resto del regolamento, non esistono altre restrizioni in merito a relazioni tra personaggi con grande differenza di età.

Quindi, il punto 1 è a posto, perché 16 è maggiore di 14, se la matematica non è un'opinione e questo legittima Xander e Ally a fare tutto quello che vogliono XD
Per quanto riguarda la coppia in cui tutti noi speriamo, alias Kary/Sev, tutto è a posto, poichè non ci saranno 'descrizioni di natura erotica o sessuale' (in quanto gli anni sono rispettivamente quasi 16 e quasi 36) ù.ù Non fate i moralisti, mi piacciono grandi ù.ù
Finite le interminabili quanto necessarie precisazioni, vi lascio alla lettura (: Se vi va fatemi sapere cosa ne pensate, in settimana aggiorno l'altra fic sui Weasley&Malfoy e quanto prima aggiungerò delle one-shot (IC) su Bella e Rodolphus ^^
Baci!

 

***

 

A chiunque quella sarebbe sembrata solo un'aula vuota, coi deboli raggi del sole mattutino che filtravano dalle finestre polverose sul lato destro della stanza, ma per Xander era molto meglio di un forziere d'oro, era un simbolo del suo prestigio e presto, arredato a dovere, avrebbe anche rispecchiato il suo gusto.

 

Gratta e netta!” esclamò, facendo comparire all'istante spazzoloni e detersivi, che cominciarono subito a pulire l'intera stanza da cima a fondo. Certo, avrebbe potuto chiamare uno di quegli stupidi elfi, ma non gli andava che mettessero le loro zampette su ciò che era appena diventato suo e poi, come si suol dire, se si vuole un lavoro fatto bene, bisogna farselo da soli... Specie se si può contare sulla magia!

 

Tutto procedeva a meraviglia, i Serpeverde erano stufi di dover sottostare alle leggi della scuola ed alle angherie dei Grifondoro, favoriti da insegnanti e preside, la sua fama si era sparsa in tutta la scuola, procurandogli a detta della Parkinson anche ammiratori di altre Case, la sua Fleur lo adorava, aveva spillette, ufficio, fondi per vestiti e arredo... Ora gli mancava solo una cosa: agire.

 

Mi serve un casus belli” pensava, facendo avanti e indietro per la stanza vuota: “Qualcosa che legittimi la rivolta, che renda inattaccabili le ragioni della conquista... Quei Grifoni dovranno fare un passo falso prima o poi, ne fanno di continuo! Ed allora la vittoria sarà mia!!!”

 

***

 

Non mi piace niente!” si lamentò Ally: “Questi vestiti mi stanno tutti male!!!”

 

Erano ore ormai che provava abiti su abiti, senza successo, e cominciava ad averne fin sopra i capelli, mentre i gemelli Weasley erano visibilmente provati. Era passata dai capi più originali e strambi a quelli più classici, eppure non c'era nulla che facesse al caso suo, come accidenti riuscivano tutte le altre ragazze della sua età a trovare subito decine di capi perfetti?

 

Guardate” disse George, quando la porta del negozio si aprì per fare entrare una nuova cliente: “C'è Angelina!”

 

I nervi della nostra calmissima protagonista stavano per essere di nuovo messi a dura prova, ne era certa, ma non si mosse, sperando semplicemente che quella se ne andasse in partenza, appena accortasi di loro, al fine di cercare il vestito per il ballo da un'altra parte.

 

Ciao ragazzi!” disse invece la Johnson, avvicinandosi: “Che bello trovarvi qui!”

 

Ally si aspettava la lite da un momento all'altro, ma la sua rivale fece invece qualcosa di inaspettato: le tese la mano e si congratulò con lei per la vittoria. Che strategia era mai quella?

 

Sei stata mitica!” le disse: “Non posso credere che tu e i tuoi amici ci abbiate salvati tutti, questo è un giorno magnifico per tutti noi”

 

F-figurati” rispose la ragazza: “Non è stato poi tanto difficile... Però io sono stufa di provare vestiti, mi sa che me ne torno al castello, voi venite ragazzi, vero?”

 

Certo!” rispose prontamente Fred, ma il suo gemello a quanto sembrava era di un altro parere.

 

Magari io vi raggiungo” disse infatti George, notando l'espressione cupa di Angelina: “Rimango qui a farle compagnia per un po', se non è un problema”

 

Cosa poteva mai obiettare Ally? Certo non le faceva piacere, era gelosa, però l'altra non era stata scorretta e George non era certo un suo oggetto, doveva rispettare il suo volere, così sorrise e finse di non prendersela, per poi avviarsi alla carrozza assieme a Fred.

 

Sono quasi certa che fosse una strategia per portarmelo via!” pensava durante il rientro, accoccolata contro la spalla del suo unico fidanzato rimasto: “Eppure sembrava stranamente sincera... Grr!!!”

 

***

 

Me ne vado in Sala Comune, la mia stanza è là” decretò la signora Lestrange, dopo un po' che ripeteva a Kary quanto l'insegnante di Pozioni fosse stupido ed inutile al mondo: “Oggi pomeriggio penso che tornerò ad allenarmi un po'”

 

Ancora? Per cosa?”

 

Innanzitutto perché non ho nessuna intenzione di assistere alla patetica scena della distruzione del corpo dell'Oscuro Signore, che si terrà nei giardini”

 

Non ne sapevo niente”

 

Temo che dovrai presenziare e stringere un sacco di mani”

 

Potrei sempre imboscarmi da qualche parte, magari potresti farmi vedere qualche incantesimo, o usarmi come bersaglio”

 

Proposta allettante” dovette ammettere la donna: “Ma dubito che Silente te lo lascerebbe fare”

 

Magari saresti richiesta anche tu, non pensi?”

 

Non credo proprio che siano in condizioni di darmi ordini”

 

Un punto per lei.

 

Sei...” mormorò Kary, abbassando la voce: “Sei sicura che non vuoi vederlo?”

 

Bellatrix non le rispose, improvvisamente per lei era diventato impellente il bisogno di osservarsi minuziosamente le mani. Era come se non avesse avuto il tempo o la voglia di realizzare la cosa. Anche la ragazza le guardò le mani: aveva ancora le unghie in buona parte spezzate in maniera irregolare, mentre sui palmi erano più che evidenti numerosi segni profondi, come se avesse stretto troppo i pugni, fino ad entrare nella carne.

Le sarebbe piaciuto chiederle come si sentiva, ma quella che aveva davanti era pur sempre la signora Lestrange, una Mangiamorte, spesso crudele e senza scrupoli, non poteva certo rivolgerle una domanda del genere! Così rimase semplicemente in silenzio, rimuginando su cosa avrebbe potuto dire, fino a quando la donna sgranò gli occhi, alla stessa maniera di chi ha avuto un'illuminazione inaspettata, tirandosi su la manica della veste, dal lato sinistro.

 

Fa strano, immagino” osò dire la nostra streghetta, mentre quella si sfiorava l'avambraccio dalla pelle candida, segnata solo da molti leggeri segni di graffi.

 

Già”

 

Non avrebbe saputo dire se era triste o felice, forse nessuna delle due. Fin dal loro primo incontro forse le aveva dato troppa confidenza e sapeva bene che era dovuto al fatto che le sembrava di conoscere tutti nella scuola da sempre, per via dei libri della Rowling, ma solo ora rifletteva davvero su chi aveva davanti.

 

Nessuno lo amava quanto lei” pensava: “Eppure in questa realtà, al contrario dei libri, ha scoperto di amare qualcuno più di lui, nonché di se stessa”

 

Si rese conto che aveva giudicato la donna soltanto per le azioni che aveva compiuto nei suoi confronti, a volte tanto ingenuamente da rimanere delusa nel capire quanto la vendetta la accecasse. Probabilmente aveva rischiato la vita nel non considerare la pericolosità di chi aveva davanti, eppure quella si era rivelata alla lunga la scelta migliore, si erano guadagnate rispettivamente la fiducia dell'altra.

 

Anche il mio Sev--- Volevo dire Piton, sarà rimasto così sconcertato nel vedere il Marchio scomparso?”

 

Bellatrix rise, ma non alla sua solita maniera, era una risata più pacata, poi le rispose: “Sei proprio senza speranze, non è vero?”

 

Kary sospirò: era vero che era un caso perso, lo era lei tanto quanto lo erano i suoi desideri. Dopotutto non lo aveva visto fare niente di male con la madre di Harry, eppure la gelosia l'aveva accecata, solo perché in fondo le bruciava il pensiero che con lei non sarebbe mai stato così affettuoso.

 

Vai da lui e crucialo”

 

Non tutto si risolve con la Cruciatus”

 

Forse non tutto, ma la maggior parte delle cose”

 

Sei mai stata ad Azkaban?” domandò Kary di getto, suscitando un attimo di sorpresa in due quadri di nostra conoscenza, che stavano nel frattempo origliando l'intera conversazione con interesse.

 

La donna la fissò per un momento, impressionata da tanto ardire, o da tanta avventata stupidità, tutta assieme, poi sorprendentemente si decise a rispondere: “No, ma un tempo per il mio Signore ci sarei anche marcita. Quando lo lasciai, un anno fa, Cissy mi accolse in casa sua, Lucius deve aver corrotto mezzo Ministero per tenermi nascosta, poi quando anche casa Malfoy non fu più un posto sicuro, insistette per farmi venire qui, l'Oscuro era furioso per la mia diserzione. Silente, da bravo sciocco, fu subito pronto a prendermi con sé, ti lascio immaginare con che clima fu accolta la sua decisione, si propose anche di farmi da garante, ma ovviamente non accettai”

 

Perché mai?”

 

Non siamo tutti uguali, ragazzina” ci tenne a precisare: “Non sono uguale a quella feccia Mezzosangue che gira per la scuola, non lo sarò mai. L'Oscuro doveva pagare per quello che mi aveva fatto, volevo solo rimanere fuori da Azkaban abbastanza a lungo da potermi vendicare, fu l'unica cosa che chiesi e mi fu accordata”

 

Kary non era sicura che anche dopo averla conosciuta avrebbe continuato a cruciare chiunque non fosse Purosangue, soprattutto dopo aver visto a che devastazione tali idee avevano portato, però non le era difficile credere che davvero la donna si sentisse diversa e superiore a chi le stava intorno. Non era del tutto crudele, non del tutto buona. Umana. Forse più tendente al crudele, ma chi poteva dire ormai dove finiva l'apparenza da mantenere e dove iniziava la vera Bellatrix?

L'avrebbe detto il tempo che persona sarebbe diventata, ora che era libera ed aveva conosciuto l'amore e l'affetto vero, comprendendo l'importanza delle persone che le stavano attorno.

 

E ora che è tutto finito? Avrai una pena da scontare?”

 

Pensavo avrebbero buttato la chiave” ammise quella: “Ma Cissy si è premurata di dirmi che il Ministero mi aveva concesso la grazia”

 

Per quello che abbiamo fatto?”

 

Perché sono troppo scomoda ora. Sono una criminale, come ce ne sono tanti altri, che diranno di essere stati sotto l'Imperius, ma a differenza di tutti gli altri io li ho tirati fuori dai guai assieme a te ed ai tuoi amichetti, diventando un caso troppo delicato agli occhi dell'opinione pubblica. Niente conta come l'opinione pubblica”

 

Ci saranno i favorevoli alla pena a premere, non trovi?”

 

Naturalmente, ma Silente mi avrà senz'altro già fatta passare per la redenta da prendere ad esempio, maledetto vecchiaccio; è un bene che continuino in parte a temermi, non ho nessuna intenzione di dover ribadire coi fatti quanto si sbagliano”

 

Tutto è bene quel che finisce bene, dunque”

 

A me sembra che manchi ancora un lieto fine” osservò la Lestrange, per poi alzarsi: “Aspettami qui”

 

Ma che vuoi fare?!” esclamò Kary vedendola uscire dalla sua stanza e chiudere la porta dietro di sé, serrandola con la magia: “Fammi uscire!!!”

 

Sentì distintamente la donna bussare alla porta della stanza di fronte con forza, finché qualcuno non le aprì.

 

Bellatrix” fece la voce familiare di Severus Piton, come sempre seccato e probabilmente pentito di essere rientrato così presto in camera.

 

Piton” gli fece eco quella, per poi continuare: “Ritengo che tu sia un idiota”

 

La ragazza non voleva altro che sprofondare, mentre la risata roca del preside Nigellus invadeva la stanza: che le passava per la testa?! Poteva chiaramente immaginare l'insegnante inarcare un sopracciglio, senza darle neppure la soddisfazione di alterarsi.

 

La tua sanità mentale è ad un livello troppo incerto perché tu possa darmi questo genere di giudizi. Ad ogni modo, a cosa devo questa sottile osservazione da parte tua?”

 

Penso sia una buona domanda, alla quale dovresti rispondere da solo”

 

Non mi occupo di ricerca in campo psichiatrico, quindi interpretarti mi risulta difficile”

 

Io però l'altro giorno credo di aver interpretato bene ciò che ho visto” ribatté ancora la donna, affossando la situazione della nostra Kary sempre di più: “Anzi, forse soltanto tu ti ostini a voler negare l'evidenza”

 

Non so di che diavolo stai parlando”

 

Neanche lei lo sa!” esclamò la ragazza, riuscendo a spezzare l'incantesimo sulla porta e fiondandosi sulla Lestrange: “Non la ascolti, è ancora sotto shock!”

 

Credevo fossi con Draco, Jones” le disse Piton, spostando la sua attenzione da Bellatrix alla giovane strega, gelido come non mai: “Magari a comprarti un abito decente per stasera”

 

Io non ci vado con Draco!” si affrettò a ribattere quella, senza che nessuno glielo avesse chiesto, suscitando l'ilarità malcelata della donna: “Ci vado da sola e ora mi porto via anche questa squilibrata, ha tanto bisogno di riposo e vaneggia”

 

Era paonazza mentre afferrava l'altra per un braccio e se la trascinava su per le scale, con tutta l'intenzione di urlarle contro, non appena fosse stata certa che il pozionista non potesse sentirla.

 

***

 

Buongiorno Bellatrix!” le salutò con un gran sorriso Silente: “Buongiorno miss Jones!”

 

Buongiorno un cavolo!”

 

La ragazza lo fulminò con lo sguardo, ma quello non smise di sorridere.

 

Sento che qualcosa vi turba, in questa cupa mattina di festa”

 

A me proprio niente” rispose acida la donna: “Ho solo...”

 

Mi ha solo rovinato la vita!!!” sbraitò Kary, scuotendole il braccio: “A che diamine stavi pensando, eh?! Hai i criceti in testa?!”

 

Ho solo detto a Piton che è un idiota, cosa che peraltro penso” ribadì quella, senza scomporsi, sfilando la mano dalla presa della giovane: “Tanto al ballo non ti ci porterà mai, almeno qualcuno gli ha detto in faccia quanto è stupido! Per quanto tu sia una ragazzina appena maggiorenne, sei comunque la sua migliore chance di non morire vergine”

 

Tecnicamente” ci tenne a sottolineare Kary: “Io sarò maggiorenne per il Mondo Magico tra più di sei mesi”

 

Questo non ha alcuna importanza, tanto gli ci vorranno ben più di sei mesi per combinare qualcosa, inoltre io alla tua età ero già promessa sposa di Rodolphus”

 

E, se ben ricordo, quando te l'ha comunicato gli hai rotto il naso” si intromise Silente, ridacchiando: “Certe cose non cambiano mai. Comunque Severus è... Severus, io non mi aspetterei grandi cambiamenti repentini”

 

Preferirei cambiare argomento” decretò la ragazza.

 

È pronto il pranzo” fu l'unico argomento che il vecchio direttore riuscì a trovare, ma nessuna delle altre due parve apprezzare il suo sforzo.

 

Non pensa che la Rowling se la prenderà?” domandò Kary: “Perché abbiamo salvato noi il mondo, senza Harry, senza Horcrux... Come scriverà il suo ultimo libro? È in uscita tra qualche mese!”

 

Silente fece spallucce.

 

Mi ha già fatto finire giù da una torre, che altro può fare? Dire che sono gay? Infangare la mia memoria diffondendo torbide storie della mia famiglia e la mia gioventù?”

 

Farà del suo peggio” decretò la Lestrange, con aria convinta: “Spero almeno che mi faccia uccidere qualcuno, tipo quell'odioso elfo. Dopodiché senz'altro mi regalerà una morte patetica, per mano di qualcuno di improponibile come Harry-il-salvatore”

 

Harry sarebbe scontato!” obiettò il preside: “Io punto su qualcuno che renda la tua fine ancora più patetica, come un colpo accidentale partito dalla bacchetta di Voldemort”

 

Al sentir pronunciare il nome dell'Oscuro, la strega fu tentata di reagire male, ma alla fine fece uno sforzo enorme e ribatté, più acida che mai: “Perché non allora Molly Weasley, quella grassona?!”

 

Bellatrix Black, modera i termini”

 

Nessuno in quella discussione fece caso ad uno scarabeo verde, posato poco distante, che presto riprese il volo verso nuovi gustosi pettegolezzi da vendere a caro prezzo.

 

***

 

George!” esclamò il gemello, indicando un posto vuoto accanto a lui: “Era ora! Vieni a sederti, si mangia!”

 

I due non sembravano completi, l'uno senza l'altro, era più che evidente ed Ally fu ben contenta di riavere anche il secondo dei suoi Weasley con sé a pranzo: anche se la ricerca del vestito si era rivelata infruttuosa, la ragazza si ripeteva che aveva ancora parecchie ore, nelle quali di sicuro la sua fidata Kary l'avrebbe aiutata.

 

Spero che anche lei non abbia ancora un abito” disse in tono un po' lamentoso ai due rossi, sentendosi un po' egoista: “Non voglio essere l'unica!”

 

Quando anche Kary mise piede in Sala Grande, aveva l'aria imbronciata e guardava malissimo la Lestrange, che ancora le camminava a pochi passi di distanza.

 

A dopo” le disse la ragazza, lanciandole un ultimo sguardo: non ce l'aveva più veramente con lei, in fondo la sua situazione con Piton non sarebbe comunque cambiata di una virgola, però non era per nulla felice.

 

Può darsi” le rispose quella, avviandosi verso il tavolo dei docenti, dove stavano sua sorella e suo cognato, accompagnata dagli sguardi di pressoché tutta la Sala.

 

Certo che sono imbarazzanti” disse rivolta ad Ally, mentre le si sedeva accanto: “Non so come mai non ha ancora perso la pazienza”

 

È inquietante da morire” le rispose l'altra, osservando a sua volta Bellatrix, che camminava col suo solito cipiglio da regina delle tenebre: “Per forza la fissano, come si fa a credere che sia buona?”

 

Kary fece spallucce, servendosi di polpettone in abbondanza; dopo la breve parentesi del giorno prima, l'amica e i gemelli erano tornati a sedersi al loro posto tra i Corvi, così finalmente potevano consumare i pasti tutti assieme.

 

Buongiorno” disse Xander, avvicinandosi alle sue compagne d'avventura, per poi però oltrepassarle e dirigersi al tavolo di Serpeverde: “Perdonatemi, ho degli affari da sbrigare, vi raggiungo subito, se intanto vedete scendere Fleur ditele pure di sedersi”

 

Ok” annuì Ally, che ormai non si stupiva più delle trovate del ragazzo: “Ti teniamo il posto”

 

I gemelli guardarono con astio in direzione del tavolo delle Serpi, poi George domandò scusa e si alzò a sua volta per parlare, a quanto diceva, con alcuni compagni di Casa.

 

Sapete” le informò Fred, con un ampio sorriso, distogliendo l'attenzione delle ragazze da suo fratello: “Appena finite le vacanze di Natale tutti torneranno qui a studiare, mentre le famiglie potranno tornare ad occupare le loro case, insomma finalmente un po' di normalità!”

 

Che meraviglia, sarete contenti!”

 

Finalmente noi potremo tornare al nostro negozio in Diagon Alley, mentre Ron, Ginny e tutti gli altri finiranno gli studi. Appena anche i nostri genitori torneranno dalla missione, potremo risistemare la Tana!”

 

Vorrei tanto vederla” sospirò Ally, estasiata: “Dovrai farmi vedere la vostra stanza!”

 

Ma certo, solo ti avverto fin da ora che dovrai stare molto attenta a dove mettere i piedi, è dalla nostra stanza che parte il collaudo di buona parte dei nostri piccoli esperimenti!”

 

Praticamente vivete in una bomba ad orologeria e non lo sa nessuno” osservò Kary, intromettendosi e cercando di concentrarsi sulla conversazione, così da evitare di fissare troppo Piton, che comunque non riusciva a togliersi dalla mente: “Per stasera come siete messi?”

 

Proprio questo volevo chiederti! Non ho un vestito, devi aiutarmi!!!”

 

Neanche io ci ho ancora pensato e... Ehi, Fleur!”

 

La mezza Veela, splendida come sempre nel suo ennesimo completo turchese, si sedette con grazia di fianco alle ragazze, anche se non sembrava per niente contenta dell'assenza del suo eroe.

 

Où est Xandèr?” domandò guardandosi intorno.

 

Dice che arriva subito, sta parlando con dei ragazzi di Serpeverde”

 

Fleur non sembrò soddisfatta, anzi, lanciò un'occhiata poco piacevole ad Ally e Kary, quasi a volerle incolpare degli impegni del ragazzo.

 

***

 

Dovete stare attenti ad ogni loro mossa” stava dicendo Xander alla Parkinson, che annuiva con convinzione: “Appena quei Grifoni faranno qualcosa per provocarci, dovete venire immediatamente a riferirmelo, sarà il nostro lasciapassare per il dominio del castello. Tutto chiaro?”

 

Ma certo, comandante”

 

Benissimo, ora vado a mangiare, non vogliamo certo che qualcuno si insospettisca, non è vero?”

 

***

 

Eccomi” disse il ragazzo, compiaciuto, baciando Fleur e sedendosi: “Tutto sistemato”

 

Benarrivato” lo salutò Kary, mentre Ally riaccoglieva George, anch'egli appena tornato al tavolo: “Suppongo non sia saggio domandarti cosa hai sistemato”

 

Oh, no, mia cara, al contrario!” esclamò quello: “Dovete sapere un mucchio di cose! Innanzitutto ho un ufficio, tutto da arredare a spese del vecchiaccio, poi vi informo che la scuola ha contattato le nostre famiglie, così rimarremo qui due giorni in più, fino all'Epifania!”

 

Ma è meraviglioso!” esclamarono tutti in coro.

 

...E non è tutto! Oggi pomeriggio ci sarà una cerimonia ufficiale per distruggere il corpo del vecchio Zio Vol-- Ehm volevo dire dell'Oscuro Signore, si sta spargendo la notizia nella scuola ed ovviamente noi dovremo esserci, assieme ai maggiori esponenti del Mondo Magico!”

 

Questo io lo sapevo già” ci tenne a chiarire Kary, che era molto affezionata al suo ruolo di spia costantemente informata.

 

Ottimo, sempre all'erta” convenne Xander: “Ad ogni modo ho un sacco di cose da sistemare, appena finito qui afferrerò Lupin e gli farò recuperare dalla mia stanza babbana tutti i miei oggetti preferiti... Senza contare che potremmo fare un salto in qualche museo e portar via un paio di quadri napoleonici!”

 

Kary decise che quello era il momento buono per cominciare ad ignorare il suo migliore amico, sapeva bene che quando vaneggiava in quel modo la strategia più adatta era assecondarlo.

 

Oh no!” sbottò Ally improvvisamente: “Terribile! È terribile! Se oggi pomeriggio ci vorranno in giardino... Non ci sarà tempo per il vestito! È tremendo!!!”

 

Mmm... Sì” fu d'accordo l'altra, senza troppo interesse: “Siamo fregate”

 

Perché sei così tranquilla?! Hai qualche strano asso nella manica, o che so io?! O non te ne frega proprio niente?! Sono totalmente fregata!!!”

 

Non è che ho degli assi” rispose Kary, con tanta calma da rendere l'amica se possibile ancora più nervosa: “È solo che, davvero, questa cosa del ballo non... Non mi interessa”

 

Ally ammutolì, capendo all'istante che era successo qualcosa di grosso.

 

Che vuol dire che non ti interessa? A colazione eri entusiasta! Che mi sono persa?”

 

Niente, ho solo avuto l'ennesima conferma che a Piton non interesso per niente, quindi non ho speranze, quindi il ballo ha perso ogni attrattiva”

 

Ma Piton è un cretino!” la rimbeccò Ally: “Senza contare che è brutto e inquietante!”

 

Più o meno le stesse cose che dice Bellatrix” notò l'altra: “Comunque avrei voluto fosse il mio 'brutto ed inquietante idiota', capisci?”

 

Ne dubito”

 

Ad ogni modo, non pensare all'abito, sono sicura che la signora Malfoy risolverà la cosa”

 

Vuoi veramente andare da lei?”

 

Preferivi Luna?”

 

Ally non poteva ribattere nulla, era comunque meglio il gusto di Narcissa Malfoy rispetto a quello della signora Weasley o, peggio, di Luna Lovegood.

 

***

 

Appena terminato il pranzo, Xander si congedò, intenzionato com'era ad arredare il suo nuovo possedimento, ma quando Fleur si propose di accompagnarlo si trovò spiazzato: si sarebbe senz'altro offesa per un suo rifiuto, ma d'altronde non voleva che scoprisse ancora nulla dei suoi piani di conquista e di certo non poteva farla assistere mentre i suoi ufficiali sistemavano i mobili!

 

Ma no, mia cara!” inventò: “Non potrei mai portarti fuori per un lavoro tanto noioso, senza contare che le ragazze muoiono dalla voglia di vedere cosa indosserai stasera, potrebbero aiutarti a scegliere!”

 

Ma noi...”

 

Sì, so che non vedete l'ora” le interruppe quello, prima che potessero ribattere: “Senza contare che ho un compito molto importante da affidarti, dovresti trovare un qualche bravo elfo domestico che mi procuri una camicia, un bel mantello...”

 

Ma scerto” asserì la mezza Veela, con ben poca convinzione, evidentemente seccata tanto quanto le altre due dall'ipotesi di passare del tempo insieme come amichette del cuore che provano i vestitini: “Potrebbero aiutarmi mentre mi preparo, mais tu torna presto, mon cher, alle tre arriveranno gli esponenti del Ministero e dovremo essere elegonti”

 

Naturalmente” convenne quello, mentre già faceva un cenno a Zabini perché lo accompagnasse a colpo sicuro in qualche negozio d'arredo; avrebbe pensato anche al vestito strada facendo, ma almeno la scusa della camicia avrebbe fatto sentire Fleur importante, tenendola buona, era pur sempre una ragazza esigente ed a volte fin troppo facile ad irritarsi, cosa che in passato aveva giocato a suo vantaggio.

 

***

 

Senti” disse Kary, senza troppo garbo, appena il ragazzo si fu allontanato: “Tu non hai veramente voglia di farci vedere tutti i tuoi vestiti, così come noi abbiamo solo voglia di cercare il nostro, quindi perché non facciamo tutte finta di niente?”

 

Mi sembra un'ottima idea” fu d'accordo Fleur: “Andrò a scercare dei vestiti per Xandèr e poi farò ajiustare il mio, ma se chiede qualcosa siamo state feliscemonte assieme, ça va bien?”

 

Perfetto”

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Capitolo 34
*** Un ufficio da arredare, delle colpe da espiare e... Degli animi da perdonare? ***


Buonasera a tutti! ^^ Sembro in ritardo, ma non è colpa mia, volevo aggiornare questo pomeriggio presto ma il sito non era agibile, quindi ho dovuto rimandare e siamo finiti a quest'ora ù.ù Amen, è ancora lunedì, non lamentatevi troppo!
Visto che le minacce di Xander ci hanno portato un nuovo recensore, il nostro dittatore preferito mi ha fatto notare che il metodo funziona e che quindi continuerà a tenervi la bacchetta puntata contro -.- Recensite, per carità! ...Ne va della mia salute mentale.
Grandi, grandissime novità per la sezione 'il diario di Kary': mi è partito lo schizzo e trascino tutti a Londra a fine febbraio per vedere gli studios della Warner dedicati a Harry Potter e tutt'ora non ho smesso di saltellare urlando "OHMYGOD!OHMYGOD!" in maniera ossessiva XD Era nella lista delle cose da fare prima di morire da fin troppo tempo, non trovate? ù.ù Stiamo due giorni, non vediamo nulla, ma tanto la città l'ho già vista, Xander odia l'inglese... Quindi va benone! :3 Sono troppo gasata!!
Ora, torniamo all'ambiente letterario, ho notato che questa storia non ha una mascotte ù.ù No, Xander e Bella non contano. Intendevo una mascotte magari animale, che incuta paura in voi che leggete e vi spinga a rimanere attaccati allo schermo col suo fascino/minaccia ù.ù Capite? Ho pensato a Basilio il Basilisco... Solo che è un casino se vi manda un'occhiataccia, non vogliamo lettori morti in giro per tutta la fanfiction! <.< Quindi è un'idea in fase di elaborazione, quando avrò trovato la mascotte ideale ve la comunicherò ù.ù
Altre notizie? Sono al capitolo 3 di 6 della fanfic su Lucius, Narcissa, Molly e Arthur (con l'eccezionale partecipazione di Bellatrix Lestrange nel ruolo di Bellatrix Lestrange ò.ò)... E ho pubblicato qualche giorno fa una one-shot a rating rosso (ma estremamente soft per il rating) su Bella, stavolta pienamente IC, perchè avevo voglia di indagare un po' il suo rapporto con Rodolphus, con Voldemort, la sua discesa nella pazzia ed il concetto di amore e perfezione in generale ù.ù Se avete voglia di dare un'occhiata mi farete piacere, se invece non ne avete voglia pazienza, l'angolo della pubblicità occulta finisce qui ù.ù

Venendo alle riflessioni sulla storia qui sotto, mi rendo conto di quanto imperfetto sia il mio stile, appena l'avrò finita dovrà partire un lungo lavoro di revisione per ampliare le descrizioni, le scene... Il problema di una cosa così lunga è che star dietro sia agli eventi che alla descrizione minuziosa è un bel problema, vorrei che vedessero tutti le scene così come le immagino io, vivide e vere nella mia testolina, ma il risultato è almeno migliorabile... Mi impegno, lo farò anche di più, grazie a tutti quelli che vorranno incoraggiarmi/criticarmi/leggermi/lanciarmi uova marce. No, a quelli delle uova no, maleducati! Io vengo nelle vostre ffic a tirarvi la roba? è.è
Buona lettura a tutti! :D

 

***

 

Xander non aveva perso tempo, anche perché ne aveva davvero poco, in un paio d'ore avrebbe dovuto almeno riuscire a comprare il grosso dei mobili, a quelli nella sua stanza milanese avrebbe potuto pensare anche in un secondo momento.

 

La Metropolvere è di nuovo funzionante” lo informò Blaise: “Dalla Sala Comune possiamo andare dritti a Diagon Alley e se non fosse sufficiente, anche a Hogsmeade”

 

Meraviglioso!”

 

In un batter d'occhio avevano già varcato la soglia della Sala di Serpeverde, dirigendosi al camino più vicino; sul ripiano appena sopra il focolare stava un sacchetto dall'aria quantomai familiare, che il nostro eroe afferrò senza esitazioni.

 

Diagon Alley!” aveva urlato infatti Xander un istante dopo, buttando un pugno di polvere nel fuoco e poi saltandoci dentro a piè pari, seguito a breve distanza da Zabini.

 

***

 

Io sarei ancora intenzionata a fare il giro della scuola” osò dire Kary nel frattempo, alzandosi da tavola: “Mi volete accompagnare? Manca ancora un'ora e mezza alla cerimonia...”

 

Noi veramente avremmo da fare” risposero i gemelli, elusivi: “Ci dispiace!”

 

Staranno preparando qualche scherzo dei loro!” li canzonò Ally, con finto tono di rimprovero: “Potrei accompagnarti io, volendo...”

 

Fu così che le due amiche si diressero a braccetto verso l'Ingresso, con tutta l'intenzione di esplorare ogni singola aula descritta nei libri della Rowling: salirono in fretta al primo piano, girovagando per bagni e aule.

 

Allora, con i gemelli come va? Tutto bene, immagino...” cominciò Kary, del tutto intenzionata a fare un bel po' di conversazione, ora che ne aveva l'occasione, continuando a guardarsi a destra e a manca, come rendendosi conto solo in quel momento di quante bellezze aveva rischiato di perdersi.

 

Oh, sì, loro sono fantastici” iniziò a raccontare Ally: “Cioè, hai visto com'era iniziata la nostra storia, qualcosa di molto tranquillo, attrazione... Poi però sono successe mille cose, sono passati solo pochi giorni e invece sembra una vita, ammetterai che è una situazione un po' particolare!”

 

In effetti...”

 

Mi sono stati molto vicini e mi adorano, anche se magari non è ancora una cosa da matrimonio, per intenderci, devo dire che è diventata una storia più intima, poi con Angelina ed il resto!”

 

Già, lei? Ci ha più riprovato?” volle sapere l'altra, come sempre curiosa.

 

Giusto oggi, in realtà è stata molto strana, si è complimentata, sembrava quasi una resa... Poi George si è fermato con lei, l'avrei strozzata!”

 

Buongiorno ragazze” le salutò il professor Vitious, interrompendo le loro confidenze: “Giro panoramico?”

 

Sì, professore” rispose Kary con gentilezza, superando l'iniziale stupore datole dal non averlo visto arrivare: “Era ora che anche io riuscissi a girare un po' per la scuola!”

 

Ma certamente, ma certamente figliola!” squittì quello: “Mi raccomando, date un'occhiata a quadri ed arazzi, non ne vedrete molti altri così belli in tutta la Scozia!”

 

L'insegnante aveva più che ragione, almeno per quanto riguardava gli arazzi, ad entrambe le ragazze piaceva l'arte, invece l'osservazione dei quadri risultò presto fastidiosa oltre che stancante, viste le innumerevoli cornici vuote date dalla possibilità dei personaggi di scorrazzare dove più aggradava loro. Nonostante ciò, tutte e due erano molto felici di poter trascorrere insieme quel momento, dopo le cose che erano capitate loro, finalmente si sentivano di nuovo unite, forse più di prima.

 

***

 

Diagon Alley era incredibilmente affollata, ma anche immensamente splendida, con tutti i suoi negozi, uno più fornito dell'altro; Xander non stava nella pelle all'idea di poter spendere tutti i fondi di Silente.

 

Questo è un ottimo negozio” gli disse subito Blaise, davanti ad una grande insegna in legno: “La mia famiglia si serve sempre qui”

 

Ottimo, ottimo!” rispose il ragazzo, entrando e salutando il commesso, che ricambiò con entusiasmo riconoscendo Zabini, la cui famiglia facoltosa doveva aver senz'altro fatto molti acquisti in quel luogo: “Avrei bisogno di una buona scrivania in ebano, con un paio di sedie abbinate, ovviamente di ottima fattura”

 

Gli furono mostrati molti campioni, ma alla fine lui scelse una grande scrivania senza troppe decorazioni, con dei cobra intagliati come gambe, mentre alla coppia di sedie preferì due poltrone girevoli, sempre nere.

 

Vorrei altre due poltrone simili” decretò: “Di modo da metterle di fronte al camino, possono anche non girare e direi che sempre nere andranno benissimo”

 

Ma certo, signore” gli rispose prontamente il negoziante, se possibile ancora più servile una volta saputo che il conto sarebbe stato da addebitare alla prestigiosa scuola di Hogwarts e che quello che aveva dinnanzi era uno dei tre ragazzi che avevano sconfitto Lord Voldemort: “Desidera altro?”

 

Un pouf, sempre in tinta, sarebbe l'ideale”

 

***

 

Verso il piano di sopra e oltre!” proclamò la nostra Kary una volta tornate in prossimità delle scale, ma un forte rumore attirò la loro attenzione: veniva dal piano di sotto e sembrava che qualcuno avesse fatto cadere una o più armature.

 

Che sarà successo?” si chiese Ally, ma l'altra già la stava trascinando giù, era troppo pettegola per non correre ad informarsi.

 

Muoviti!” le urlò, tutta allegra, precipitandosi nuovamente al piano terra, solo per poi fermarsi di scatto ai piedi della scalinata, sgomenta.

 

Che è successo?” domandò ancora l'altra, evitando per un soffio l'impatto contro l'amica e sporgendosi per guardare: “Oh, mamma!”

 

Effettivamente un'armatura era caduta, peccato che in mezzo a tutto quel ferro ci fosse nientemeno che la signora Lestrange, manco a dirlo, furiosa.

 

Non mi interessa quanto adesso tutti ti pensino cambiata!” stava urlando un tremante Neville, paonazzo, mentre un sacco di gente si era radunata a guardare la scena: “Io lo so chi sei, so cosa hai fatto! Dovresti marcire ad Azkaban!”

 

Alle ragazze si era gelato il sangue, c'erano evidenti guai in vista, il ghigno che deformava il viso della donna ne era la prova.

 

Oh, poverino” gli disse, i denti scoperti in un sorriso cattivo: “Non ce l'avrai ancora con me per quella vecchia storia...”

 

Il Grifondoro le scagliò un'altra maledizione, che stavolta la strega deviò all'istante, ridendo.

 

Non tentare la sorte, ragazzo” lo ammonì: “Sei già stato abbastanza fortunato a sorprendermi alle spalle, non costringermi a farti male sul serio, altrimenti poi che farai? Andrai a piangere da mamma e papà? ...Ops, che sbadata!”

 

Kary davvero non capiva, i genitori di Neville secondo i libri avevano perso il senno, ma se ben ricordava questo era avvenuto dopo la caduta di Voldemort, cosa che lì non era mai accaduta perché non c'era stata nessuna profezia su Harry! Intanto però il giovane Paciock sembrava fuori di sé, tremava di rabbia in maniera incredibile, sembrava pronto a fare qualsiasi sciocchezza, vedere Bellatrix libera doveva averlo sconvolto profondamente.

 

I tuoi genitori erano due Auror fastidiosi e testardi, proprio come te” infieriva intanto la Lestrange, forse addirittura lieta di poter mostrare a tutti quanti che era ancora quella di sempre, da temere: “Hanno avuto solo quello che--”

 

Crucio!”

 

La donna cadde a terra con un grido acuto, ma si riprese subito, tirandosi indietro la cascata di capelli neri che le avevano coperto gli occhi e sfoggiando il più sadico dei ghigni.

 

No, no” gli disse, mimando il 'no' con un dito: “Non si fa così, adesso ti mostro io come si crucia, vuoi?”

 

Fai qualcosa!” sibilò Ally all'amica, ma quella non poteva muoversi, sapeva che se si fosse intromessa Bellatrix si sarebbe infuriata e non le avrebbe dato comunque ascolto, ma allora che fare? Stava arrivando mezzo Ministero e c'erano decine di testimoni, l'avrebbero davvero sbattuta ad Azkaban se si fosse messa a torturare uno studente!

 

Neville!” esclamò Hermione, parandosi tra il ragazzo e l'ex Mangiamorte: “Lascialo stare, è sconvolto!”

 

Ma che dici?!” replicò quello, infuriato, ma la Granger non aveva nessuna intenzione di spostarsi.

 

Signorina Granger, Paciock, che sta succedendo?” domandò Minerva McGranitt, arrivando di corsa e facendosi strada nella folla: “Cos'è tutto questo baccano?”


Decisamente un intervento provvidenziale.
 

Neville è solo molto provato” spiegò la ragazza, ma l'altro la interruppe.

 

Ha torturato i miei genitori!” urlò in faccia alla professoressa: “E come loro, molti altri! È un'assassina, eppure cammina libera!”

 

Signor Paciock, la situazione, come saprai, è stata attentamente valutata” gli disse con fare fermo ma al contempo comprensivo la vice direttrice, portandolo poi con sé: “Questo non è il luogo adatto per parlarne, vieni nel mio ufficio”

 

***

 

In meno di un'ora, Xander aveva già trovato buona parte del mobilio che desiderava, d'altronde nel Mondo Magico era molto facile farsi fare dei mobili su misura, dato che al negoziante bastava un tocco di bacchetta per assecondare ogni suo capriccio estetico.

 

Ora non ci resta altro che sistemare tutto” proclamò una volta ricomparso nel camino della Sala Comune, prendendo con sé un manipolo di grossi Serpeverde dell'ultimo anno, di modo che trasportassero scrivania e poltrone varie dall'ingresso, dov'erano state recapitate quasi immediatamente dopo il pagamento, fino al suo ufficio al secondo piano: “Andate nell'atrio e recuperate tutto, io vi aspetto in ufficio. Inoltre mi serve assolutamente qualcuno che disegni a muro una grande mappa del castello, proprio dietro la mia postazione... Qualcuno come Lupin, ma dove si sarà cacciato quello sfaticato?”

 

Ci volle del tempo perché tutti i suoi acquisti fossero portati a destinazione e sistemati dai suoi seguaci come lui desiderava, ma la stanza cominciava a prendere forma e il ragazzo ne era quantomai orgoglioso.

 

Comandante” gli disse uno dei suoi trasportatori: “All'ingresso c'era moltissima gente, pare sia successo qualcosa con la Lestrange e Paciock, ma non abbiamo potuto fermarci più di tanto”

 

Avete fatto bene, l'allestimento ora è molto più importante e poi dove c'è Bellatrix, nove su dieci c'è anche Kary, ci penserà lei a riferirmi ogni cosa”


Si potrebbe dire che il ragazzo non aveva idea di quanto avesse ragione, ma non sarebbe esatto: la verità era che conosceva perfettamente la sua amica e, di conseguenza, andava letteralmente a colpo sicuro per quel genere di previsioni.
 

***

 

Hai avuto molto autocontrollo” mormorava intanto proprio Kary, avvicinandosi non appena la gente si fu dispersa, ma la Lestrange la guardò appena.

 

Grazie” le disse, senza troppa convinzione: “Ora, se permetti, me ne vado da mio marito”

 

Non l'ha colpito” disse ancora la ragazza, rivolta ad Ally, mentre entrambe guardavano la strega scomparire dietro l'angolo: “Non me l'aspettavo”

 

L'ha distrutto a parole!” le fece notare però l'altra, sconvolta da quanto l'amica potesse essere cieca: “È stata terribile, crudele!”

 

A pensarci bene era vero, ma che altro avrebbe potuto fare? Una Black non si scusa e di certo non si pente, questo lo sapeva bene.

 

Non dovresti starle intorno” l'ammonì ancora l'amica: “Non mi piace, ha fatto delle cose orribili, anche se ci ha aiutati”

 

Non posso giudicarla per il suo passato...”

 

C'è passato e passato” ribadì Ally: “Questa qui ha ucciso delle persone e non ne è per niente dispiaciuta”

 

Questo non lo sai”

 

Neanche tu!”

 

Le due si congedarono, non avevano litigato, però entrambe avevano voglia di starsene un po' da sole nelle proprie stanze, in tranquillità, coi loro pensieri.

 

***

 

Salendo le scale, Ally non poteva fare a meno di rimuginare, era un po' preoccupata per l'amica, sapeva che era giusto non giudicare le persone senza conoscerle, ma qui si parlava di omicidio! Di tortura! Era ben diverso, no? Certo, era vero anche che Rodolphus le aveva aiutate con Nagini quando lei non trovava più la loro preziosa arma... E allora che doveva pensare?

 

I dubbi la accompagnavano, ma come riuscire a dipanarli, per il momento, le rimaneva del tutto ignoto.

 

Un po' la invidio, riuscire a fidarsi così tanto...” pensava: “Però d'altra parte, ci sono giorni in cui penso stia facendo una sciocchezza dietro l'altra, solo perché Piton era davvero innocente, non è detto che anche gli altri siano tutti pentiti delle proprie azioni, o comunque innocui improvvisamente!”

 

***

 

Anche Kary era molto pensierosa, per l'ennesima volta non capiva con esattezza chi aveva di fronte; credeva nelle cose che aveva detto, ma anche Ally aveva le sue ragioni! Quando giunse davanti alla sua stanza prese una decisione... E bussò alla camera di fronte.

 

Nessuna risposta.

 

Destino” si disse quella: “Non c'è”

 

Poi una debole luce attirò la sua attenzione, veniva dal fondo delle scale, laddove stavano sia l'aula di Pozioni, sia l'ufficio di Piton.

 

Magari è lì che lavora... Potrei provare”

 

E così fece.

 

Jones...” le disse infatti dopo poco il suo insegnante prediletto, smettendo di scrivere e mantenendo il più gelido contegno: “A cosa devo questa visita?”

 

Avrei bisogno di un consiglio” ammise lei, a testa bassa, cercando di non pensare a tutto quello che era accaduto quella mattina.

 

Non sono la tua balia” le rispose l'uomo, secco: “Però è interessante notare come sei servile quando hai bisogno, almeno non stai sbattendo le porte”
 

La risposta le giunse come una doccia fredda. Lo conosceva, non si aspettava certo un mazzo di rose, però stavolta aveva proprio passato il limite.
 

In quel momento sentiva di detestarlo, come poteva parlare di momento del bisogno, proprio lui?! L'aveva aiutato ogni volta che aveva potuto, anche quando nessun altro credeva fosse innocente, come osava parlarle così?!

 

Ho sbagliato a venire da lei” sputò la ragazza, amareggiata e delusa per l'ennesima volta: “Me ne vado”

 

Ottimo”

 

La lasciava andare? Sul serio?! Oh, stavolta non gliel'avrebbe fatta passare liscia tanto facilmente! Kary corse su per le scale ed entrò nella sua camera quasi in lacrime, serrandosi la porta alle spalle con un colpo di bacchetta, per poi stendersi sul letto, furiosa, la faccia contro il cuscino.

 

Che è successo stavolta?” domandò la contadina.

 

Che quell'idiota mi tratta sempre male!”

 

Ah, di nuovo il vecchio Piton” sentenziò il preside Nigellus, con aria saccente: “Un classico”

 

Ancora per poco, non voglio vederlo più!”

 

Via, via!” la consolò quello: “Sai com'è fatto, avrà avuto i suoi motivi, vai a sapere quali”

 

Bè non mi interessa! Ha esagerato!”

 

In quel momento qualcuno bussò alla porta, ma la ragazza non si mosse, non voleva vedere nessuno, tanto meno Xander che le raccontava di quanto fosse stata perfetta la sua giornata. Quando però si rese conto che, chiunque ci fosse là fuori, non aveva alcuna intenzione di mollare il colpo, dovette tirarsi su ed andare ad aprire.

 

Avanti, dimmi” borbottò Piton, in piedi davanti a lei, nel corridoio gelido quasi quanto la sua voce: “Di che avevi bisogno”

 

Proprio di niente” ribatté lei, stizzita: “Chiederò a qualcuno meno misantropo!”

 

Disse quella che corre via furiosa, senza alcun motivo apparente, sbattendo le porte”

 

Non è affar suo quante porte sbatto!”

 

Bene, ora dimmi che volevi” insistette il mago, testardo: “Immagino che una pazza assassina non sia la migliore consigliera, dopotutto”

 

Almeno lei è sempre pazza, non cambia atteggiamento dalla sera alla mattina, rinfacciando falsità! Ora se ne vada!”

 

Dobbiamo andare tutti nei giardini, rassegnati Jones, non puoi proprio chiuderti nel tuo buco a rimuginare, per stavolta!”


Rinchiudersi nel suo buco?!?
 

Ci porti la Evans nei giardini!” gli urlò, sbattendogli la porta in faccia: “E tanti saluti!”

 

***

 

Ally aveva impiegato nel frattempo più tempo a salire le scale di quanto avrebbe creduto, tanto che non fece quasi in tempo a stendersi sul letto, prima che i gemelli irrompessero nella stanza per dirle di scendere in giardino.

 

Non posso proprio evitare?” supplicò, con l'intenzione di crogiolarsi ancora un po' nei suoi pensieri in pace.


Tutte quelle scale le avevano tolto fiato e voglia di muoversi, come potevano pretendere da lei che si rituffasse giù? Per un brevissimo istante si illuse che i fratelli Weasley avrebbero avuto pietà di lei, ma così non fu, perché la loro risposta arrivò inesorabile quanto categorica.
 

Assolutamente no, Silente ha detto che ti toccheranno anche un sacco di foto di rito!”

 

Oh, no... Datemi una pasticca vomitosa, per favore!”

 

Alzati, pigrona!”

 

***

 

Comandante!” diceva nello stesso istante Pansy, interrompendo i ferventi lavori di allestimento: “Sta arrivando il Ministro Caramell con la stampa, ti conviene scendere!”

 

Ottimo! Qui fermate tutto, non vorrei trovare qualcosa nel posto sbagliato, radunate gli uomini, questo è un momento storico!”

 

***

 


Kary intanto non si era mossa di un millimetro. Anzi, qualche passo l'aveva fatto, ma solo per ripiombare sul suo letto in santa pace.
 

Dovresti uscire in giardino” le fece notare Phineas: “Albus farà una figuraccia se non ti presenti, è un momento irripetibile”

 

Lo so...” rispose quella, guardandolo con occhi supplicanti: “Ora ci vado... Ma perché si comporta così?”

 

Non era difficile per l'ex preside capire a chi si riferiva la ragazza.

 

Neanche tu sei stata molto razionale, urlando e sbattendoti la porta alle spalle” le fece notare: “Senza contare che poco dopo si è visto arrivare mia nipote a dargli dell'idiota, penso sia comprensibile un po' di astio”

 

Ma perché dirmi cose tanto cattive?!”

 

Questo non lo so, potresti chiederlo, siete due testoni... E ora vai da Albus!”


Ci mancava solo il quadro despotico, non bastava già Xander!

 

***

 

Si ritrovarono tutti e tre appena fuori dal castello, i nostri protagonisti, mentre da lontano innumerevoli sagome scure si avvicinavano a passo spedito, verso il punto dove già aspettavano Silente e buona parte degli abitanti di Hogwarts. Erano state posizionate molte sedie, semplici, su più file, mentre su un altare di marmo scuro era più che evidente ciò che restava di Lord Voldemort; accanto ad esso c'era un leggio, apparentemente vuoto.

 

Venite ragazzi” li rassicurò il preside, portandoli verso il gruppo e poggiando una mano sulla spalla di Kary e l'altra su quella di Ally: “Avete un bel po' di foto da fare...”

 

Il vecchio mago aveva ragione, furono infatti subito salutati dal Ministro Caramel, da Moody e da moltissimi altri Auror, tra cui una giovane ma inconfondibile Tonks, per poi essere trascinati in miriadi di foto di rito. Xander era quello che si trovava meglio, rilasciando dichiarazioni per quanto riguardava le gesta eroiche sue e delle sue amiche, senza scordarsi di enfatizzare anche il ruolo della Lestrange; per rispetto a Kary, evitò persino di definirla 'pazza psicotica e assassina'. Quasi sempre.

 

Voi avete delle dichiarazioni da rilasciare?” domandò un'agitatissima Rita Skeeter, avvicinandosi come uno squalo alle due ragazze: “Coraggio, lo so che morite dalla voglia di raccontare!”

 

No, davvero” rispose Ally: “Preferiremmo non dire nulla”

 

Ma suvvia, cara, non siate timide, so bene che siete commosse da tutto quanto, ma il mondo vuole sapere!”

 

Non siamo affatto commosse” ribadì l'altra: “E le ripeto che non rilasciamo dichiarazioni”

 

Certo, povera cara, certo!” continuò la donna, come nulla fosse, picchiettando amorevolmente sulla spalla di Kary: “Ora perché non mi raccontate qualcosa, come avete preso la scarcerazione del professor Piton, oppure se davvero pensate di potervi fidare di una criminale come Bellatrix Black...”

 

Mi sembra” si intromise Silente, tirandole fuori dai guai: “Che le due signorine ti abbiano già spiegato che non desiderano esprimersi, poi sappiamo entrambi come vanno queste cose, le notizie sono così facili da travisare...”

 

La giornalista sembrava voler ribattere qualcosa, poi cambiò repentinamente idea e si allontanò brontolando, avvolta nel suo mantello rigorosamente verde acido, mentre la sua penna raschiava frenetica sul taccuino.

 

Chissà cosa avrebbe scritto, in quel suo articolo!!!”

 

Sicuramente lo leggeremo quanto prima, miss Jones, nessun 'no' è mai riuscito a frenare Rita”


Ecco perché non aveva discusso, semplicemente non le importava, avrebbe scritto comunque quello che le pareva, che senso avrebbe avuto impelagarsi in una diatriba con Silente, dopotutto?
 

Non le dà fastidio che scriva falsità ingigantite?”

 

Più attenzione si pone su una cosa, più la si rende importante” fu la saggia risposta dello stregone: “A chi è intelligente, certi articoli non interessano, per quanto riguarda gli altri, devo dire che sono loro a non interessare a me”

 

Vero... Ora come si svolgerà la cosa?”

 

Cornelius farà il suo discorso, io il mio, a voi consiglio di non intervenire a meno che non ci teniate molto, dal canto mio farò di tutto per risparmiavi questa inutile burocrazia”

 

Dopo poco infatti erano tutti seduti, il nostro trio in prima fila, assieme a Silente, alla McGranitt, a Piton e ad alcuni tra Auror ed esponenti ministeriali, i gemelli e Fleur poco più indietro, mentre le altre file erano zeppe di alunni, insegnanti, famiglie, giornalisti e curiosi.

Come da programma, il primo ad alzarsi fu Caramell, che cominciò un lungo ed accorato discorso sulle difficoltà affrontate dalla Comunità Magica nell'ultimo periodo, nonché sulla storicità del momento a cui stavano assistendo. Quando fu il turno del preside, la musica cambiò e fu posta l'attenzione per l'ennesima volta su quanto la mancanza di amore corroda l'animo, ma anche su qualcosa di nuovo, ossia su come anche il contrario fosse vero, persino l'anima più nera poteva riscoprire qualcosa di buono, se la toccava l'affetto.

 

A sentire quelle parole, così palesemente allusive a Bellatrix, la nostra Kary la cercò con lo sguardo, cosa che le diede conferma di quanto dettole dalla donna poche ore prima: non aveva alcuna intenzione di assistere. Anche il Ministro Caramell aveva notato l'assenza, ma la McGranitt lo aveva subito liquidato senza troppe storie, dicendo che la donna si sentiva ancora poco bene ed era rimasta in infermeria.

 

Dopo poco le due ragazze erano già stufe ed anche Xander, seppur in maniera minore, trovava del tutto inutile quella sceneggiata, però il ragazzo aveva tutta l'intenzione di sfruttare l'occasione per fare quante più conoscenze poteva, in vista un giorno di potersi insediare anche nel Ministero, una volta fatta sua la scuola.

 

Voglio andare via...” si lamentò Ally, a bassissima voce: “Questa cosa è tremenda”

 

Se facessi salutare il vecchio Voldy?” propose Xander, in vena di ilarità, subito stroncato da più di un'occhiataccia.

 

Kary era del tutto persa nei suoi pensieri e li ascoltava appena, fatta eccezione per la frase del far salutare il cadavere: aveva comunque un certo sesto senso per le sciocchezze dell'amico, così azzeccava quasi sempre i momenti in cui era fondamentale stare all'erta e bloccarlo.

 

Che gli hai fatto?” le sibilò il ragazzo poco dopo, muovendo appena le labbra.

 

A chi?”

 

A Piton, ti guarda con un'aria truce... Sei entrata di nuovo nella sua stanza?”

 

Ssht!” lo zittì quella: “Ci manca solo che qualcuno scopra quella scena! Comunque no, abbiamo avuto una breve discussione perché è un sociopatico”

 

Lui è sempre un sociopatico” le fece notare Xander: “E a te è sempre piaciuto così”

 

Lo so!” mugugnò la ragazza: “Ma io a lui non piaccio...”

 

Anche questa cosa mi sembra sia rimasta invariata nel tempo”

 

Grazie!” concluse Kary, stizzita come non mai: “Tu sì che sai come tirarmi su!”

 

Il suo migliore amico sorrise orgoglioso e fu prontamente ignorato: la sua sfacciataggine non aveva limiti.

Ma perché Piton la fissava? Ce l'aveva con lei? Non lo faceva il tipo che guarda malevolo le persone con cui litiga... Si voltò verso di lui, osservandolo a sua volta da dietro le spalle della professoressa di Trasfigurazione, e quello in un primo momento distolse lo sguardo, poi sembrò cambiare idea, indicandole con un cenno il castello che si ergeva di fronte a loro.

 

Ti sta chiaramente dicendo che vuole vederti dentro” le spiegò Xander, non contento dell'ammontare di occhiate malevole che aveva già accumulato per quella giornata: “Non so se per schiantarti o cosa”

 

Ma figurati, scemo!” lo rimbeccò Ally: “Vuole farle vedere qualcosa! ...Tipo quella fuori di testa della Lestrange, affacciata al secondo piano”

 

Kary alzò lo sguardo: effettivamente l'amica aveva ragione, era proprio Bellatrix, anche perché nei giardini mancava quasi solo lei. A sua volta fece un cenno all'insegnante, alzando le spalle e scuotendo la testa, come a chiedere che accidenti poteva farci se la donna stava alla finestra; per tutta risposta quello si alzò e le venne incontro a passo spedito.

 

Oddio” pensò quella, terrorizzata: “Chissà cos'ha capito!!!”

 

Ti accompagno dentro, Jones” disse l'uomo, ad alta voce così che tutti potessero sentirlo, tendendole la mano: “Potevi dirlo subito che non stavi bene”

 

La ragazza capì e stette al gioco, prendendo la mano che le veniva offerta ed approfittando per fingere un lieve mancamento, giusto per potersi appoggiare al mago.

 

E io?!” le sibilò Ally, spaesata, ma quella le lanciò una terribile occhiata, lasciandola basita e allontanandosi con Piton.

 

Credo” disse Xander, trattenendosi dal ridere: “Che volesse dire 'Sciò, è solo mio', anche se posso sempre sbagliarmi... Piuttosto, raccontami un po' che avete combinato con Paciock e la pazza alla finestra, sono sicuro che c'entrate anche voi, non vi si può lasciare sole un attimo!”

 

***

 

Va' da lei” stava dicendo intanto Piton, mentre se la trascinava verso l'ingresso: “E puoi smetterla di fare la moribonda, non ci vede nessuno”

 

Quella non si mosse, non aveva nessuna intenzione né di essere gentile, né di rinunciare all'occasione di potergli rimanere appiccicata quanto più a lungo possibile.

 

Perché dovrei andarci io?” chiese invece: “Magari vuole starsene in pace”

 

Se avesse voluto stare in pace non sarebbe lì affacciata... Non hai proprio intenzione di toglierti, eh?”

 

Mph!” grugnì Kary, sollevandosi di colpo e aumentando il passo, non si era scordata di come l'aveva trattata, né di quanto la loro situazione fosse uno schifo, ma l'uomo la tenne stretta per un polso, facendola protestare.

 

Puoi anche aspettarmi” sentenziò: “Dopotutto ti ho tirata fuori da quel mortorio”

 

Per chissà quale motivo! Comunque credevo non fosse la mia balia, no?”

 

Piton sbuffò e poi la coprì col mantello.

 

Vuoi raccontarmi di che accidenti di consiglio avevi bisogno?”

 

Il tono che aveva usato non si poteva certo definire amorevole, però non era per nulla astioso e poi c'era quel mantello caldo che le copriva le spalle, insomma la ragazza era a dir poco basita e per poco non rischiò di inciampare, intenta com'era a trattenersi dal fissarlo a bocca spalancata. Che volesse... Farsi perdonare? Era un pensiero folle ed ancor più improbabile, ma Kary era troppo innamorata per risultare lucida. Aveva detto che non gliel'avrebbe fatta passare liscia, era vero, eppure vederlo così... Dolce, la faceva sempre sciogliere come neve al sole. Aveva ragione Xander, in fondo di lui le piaceva persino l'essere sociopatico.

"Quanto sono stupida" pensò, rendendosi conto che stava per dargliela vinta e concedergli una resa incondizionata, ma ormai il danno era fatto.

"Mi chiedevo” ammise infatti, scordandosi la rabbia, anche se la triste certezza del non essere voluta rimaneva: “Cosa ne pensa di Bellatrix. Neville prima era fuori di sé, la voleva cruciare, ma io pensavo che, visto che l'Oscuro non era mai caduto, i suoi genitori non fossero mai stati torturati alla follia... E poi Ally mi ripete di continuo che è comunque un'assassina, per niente pentita”

 

Tu cosa pensi?”


Già, lei cosa pensava? C'era una bella confusione nella sua testa, altroché!
 

Non lo so, non ci capisco più niente, a parole è stata davvero perfida, però alla fine non ha reagito... Non posso sapere che persona è davvero, mi sono sempre affidata solo a quello che vedevo, non so se invece sarebbe stato meglio riflettere di più sulle sue azioni passate!”

 

Lo scoprirai” le suggerì Piton: “Ad ogni modo, i genitori di Paciock sono stati torturati fino a perdere il senno, erano due Auror ed anche se non c'era alcuna profezia su Potter, erano comunque a conoscenza di informazioni riservate sull'Ordine della Fenice, che non rivelarono mai. Prova però a riflettere su un'altra cosa, Jones, sono tutti sconvolti perché conoscevano Frank e Alice, ma se anche lei non avesse torturato loro, cosa sarebbe cambiato? È vero che le perdite sembrano più grandi se sono persone vicine a noi, ma quello che ha fatto a tanti altri sarebbe rimasto comunque e tu ne eri perfettamente a conoscenza dal principio, no?”

 

Non pensa che potrebbe provare rimorso per ciò che ha fatto?”

 

Non sono sicuro” ammise il mago, con spiazzante sincerità: “Ma posso dirti una cosa. Anche io, come lei, in passato ho ucciso per l'Oscuro. Ero giovane, odiavo il mondo, non cambia la sostanza, la cosa che devi capire è che solo io posso sapere il peso che porto. Nessuno qui mi giudica apertamente soltanto perché è passato molto tempo e come hai visto, nonostante gli anni passati, sono risultato comunque il più comodo dei capri espiatori. Starà a Bellatrix decidere chi vuole essere, quello che ha fatto per tutti ieri è stato molto nobile. Penso che tu abbia fatto la scelta giusta a darle una possibilità... L'hai fatto anche con me, dopotutto”

 

Kary arrossì, ogni volta che Piton le confidava qualcosa o le faceva discorsi così intimi si sentiva imbarazzata e onorata. Aveva ancora bisogno di riflettere e fare ordine tra i suoi pensieri, forse il consiglio che cercava non poteva darglielo nessuno, però di certo le aveva fatto bene quella chiacchierata, il pozionista l'aveva messa di fronte a realtà che per qualche strano motivo non aveva considerato prima, anche se le stavano davanti agli occhi.

 

Grazie” gli disse, poggiando la testa contro la sua spalla: “Davvero”

 

Lui arricciò lievemente le labbra in un sorriso appena abbozzato.

 

Si vede che non sorride spesso” ironizzò Kary: “Forse dovrebbe fare più pratica”

 

Sono pieno di allievi che fanno esplodere calderoni, mi sbattono porte in faccia, irrompono nella mia stanza... Penso tu possa comprendere come ci sia ben poco da sorridere”

 

Forse dovrebbe prenderla con più filosofia”


Si sarebbe aspettata di continuare per un po' sul filone delle battute, come solo loro due erano capaci di fare, ma il mago sembrava di tutt'altro parere, perché cambiò quasi subito espressione, ammutolendo per qualche lungo secondo.
 

Quindi chi ti accompagnerà stasera?” le chiese ad un tratto, fermandosi appena furono nell'Atrio: “Credevo che Draco...”

 

Ci andrò da sola” rispose la giovane: “Purtroppo nessuno sembra essere abbastanza idiota da interessarsi a me... Lei invece, ci sarà?”

 

Qualcuno dovrà pur sorvegliare gli studenti, evitare che si divertano troppo, stroncare i loro giovani animi desiderosi di festeggiare...”


Di nuovo ironico, che gioco era?
 

A sentirla, si direbbe che è la parte del suo lavoro che preferisce!”

 

Non lo nego, ora vai, io devo tornare a godermi lo spettacolo”

 

Ah, professore?”

 

Sì?”

 

Se vedesse il cadavere salutare la folla, le consiglio di guardare dalle parti di Xander”

 

Non mancherò” concluse quello, un po' sconcertato da tale affermazione, così apparentemente insensata: “Spero tuttavia di non assistere mai a niente del genere, ti dirò”

 

***

 

Neanche un salutino piccino?” implorava intanto un ragazzo di nostra conoscenza: “Sarebbe memorabile e tutti capirebbero che gran simpaticone è diventato da quando è passato a miglior vita!”

 

No!” sbottò per l'ennesima volta Ally, rischiando di esaurire la pazienza: “Niente saluto!”

 

Sai cosa sarebbe divertente?” insisté Xander, senza curarsi del probabile esaurimento nervoso che stava causando all'amica: “Che il corpo cadesse, così potrei esclamare che è sempre il solito cascamorto. Cascamorto, capita?!”

 

La ragazza non sapeva per quanto ancora avrebbe potuto sopportare tutto ciò.

 

***

 

Che fai qui, tutta sola?” domandò Kary, avvicinandosi con passi leggeri alla Lestrange, ancora davanti ad un'ampia finestra: “Tutto bene?”


La donna non si girò nemmeno, forse era talmente abituata a spuntare alle spalle della gente da aver sviluppato un particolare sesto senso per le volte in cui cercavano di farlo a lei, forse invece semplicemente si aspettava che qualcuno l'avrebbe raggiunta.
 

Non sembra vero” rispose invece Bellatrix, senza distogliere lo sguardo dalla scena che stava osservando: “Ho l'impressione che da un momento all'altro mi sveglierò”

 

Ti manca?”


Kary la vide percorsa da un lievissimo tremito, come se quella domanda l'avesse sconvolta, anche se cercava di nasconderlo... Passarono alcuni minuti prima che l'ex Mangiamorte si decidesse ad aprire nuovamente bocca.

Pensavo di non poter vivere senza il mio Signore” ammise alla fine quella: “Ma ora... Non sono sicura. Forse ho ancora tutto quello che mi serve per essere felice, anche se in questo momento mi sembra di aver fatto un salto nel buio... Non lo so, so solo che sono ancora qui e respiro, anche se Lui non c'è più”

 

Rodolphus ti adora”

 

Lo so, anche se non ne ho mai capito il motivo” mormorò Bellatrix: “Non gli ho mai dato niente e non credevo nemmeno che mi importasse, era solo... Mio. Ma quando l'ho perso è rimasto un vuoto dentro di me, mentre ora mi sento stranita, ma... Completa”

Aveva pronunciato quell'ultima parola con voce tremante, come avesse dubitato fino all'ultimo di riuscire a fare uscire quel suono tanto assurdo; nel frattempo a Kary era venuto in mente qualcosa che sentiva il dovere di dirle.

 

Devo confessarti una cosa” cominciò la nostra ragazzina, torturandosi le mani, mentre il cuore le batteva stranamente forte: “L'altra sera sono entrata nella Stanza delle Necessità”

 

La Lestrange sembrò irritata, aveva la stessa faccia arrossata di qualcuno che ha appena ricevuto uno schiaffo.

 

Sapevo che c'era qualcuno, lo sentivo!” disse, arrabbiata, voltandosi a guardare la ragazza e facendo un passo verso di lei, costringendola ad arretrare per lo spavento: “Come ti sei permessa!?”

 

Non lo sapevo” si scusò Kary, non più troppo convinta di aver avuto una bella idea: “Però ti ho sentita urlare e ho pensato che dovevi amare ed odiare veramente tanto l'Oscuro per scagliarti su quel manichino con così tanta rabbia”

 

La donna era ancora rossa di rabbia, non era abituata a discutere con qualcuno di cose che riguardavano solo lei, eppure al sentire quell'ultima frase qualcosa era cambiato nei suoi occhi, c'era una nota differente, quasi stupita; alla fine si decise a rispondere e quello che disse lasciò la ragazza a bocca aperta.

 

Non era Lui quello contro cui urlavo... Ce l'avevo con quel maledetto di mio marito, che mi aveva abbandonata”

 

Adesso era Kary ad aver sgranato gli occhi per lo stupore: era stata involontaria testimone di un amore arrabbiato ma pur sempre fortissimo e la giovane in quel momento fu certa di aver fatto la scelta migliore, Bellatrix meritava di tornare a vivere.

 

Intanto Silente si era alzato assieme al Ministro della Magia, avevano levato le bacchette e subito il corpo esanime di Lord Voldemort aveva preso fuoco, riducendosi lentamente a nient'altro che cenere, sotto lo sguardo silenzioso di tutti i presenti. Le due si avvicinarono quasi all'unisono al vetro gelido della finestra, poi Kary prese la mano della donna nella sua e quella la strinse, senza dire più nulla.

 

***

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Capitolo 35
*** Nuovi tenenti per Xander e nuovi abiti per il Ballo! ***


Buonasera a tutti, oggi l'umore è alle stelle, ho vinto un contest di scrittura su un forum (ahimè, dubito che il progetto sia pubblicabile su efp :/) e la cosa mi rende assolutamente euforica, era la prima volta che tentavo qualcosa di 'competitivo' ^^ In questi giorni sto scrivendo molto, per la vostra gioia, e sto mettendo a posto lo stile di questi nuovi pezzi, sperando di renderli sufficientemente ricchi di particolari che possano farvi apprezzare la storia. Questo capitolo è un po' più lungo del solito, ci tenevo a non spezzare la scena a metà, finalmente si parla degli abiti per il ballo! Siete emozionati quanto me? XD
Ringrazio per le letture, le recensioni et similia, Xander continua a minacciarvi tutti di Cruciatus perché ha visto che il metodo funziona -.-" Per quanto riguarda il progetto mascotte, Austen ha porposto Meeko, ma dubito che il poveretto reggerebbe l'emozione, inoltre non è un granchè minaccioso... *il mini procione ringhia in tono poco convinto, poi si appallottola e si addormenta*
A fine capitolo vi inserisco i link alle immagini/disegni da cui ho preso gli abiti femminili, così che possiate avere un'idea, dato che mi rendo conto di essere pessima nelle descrizioni che li riguardano ^^
Ho una nota da fare per qualcosa che ho scritto nel capitolo scorso: ho detto che il Marchio sul braccio di Bellatrix è scomparso, mentre so bene che la Rowling in un'intervista ha dichiarato che, dopo la morte di Voldemort, sui Mangiamorte rimangono dei segni simili a cicatrici, sbiaditi ma comunque irremovibili.
Ebbene, non mi piaceva affatto che il 'segno' del Marchio Nero dovesse rimanere per sempre, in virtù dell'intera politica della storia, per la quale ad ognuno dev'essere data la possibilità di ricominciare. Quindi la catalogheremo come una delle tante cose che la Rowling ha scritto per ripicca, chiaro? ù.ù Bene. Anche perché, se ci pensate, nei libri il Marchio dovrebbe essere: rosso quando è inattivo, nero quando vengono chiamati e brucia, sbiadito quando Voldemort è debole, cicatrizzato dopo la sua morte, verde quando è proiettato nel cielo... Troppi, decisamente troppi colori ù.ù In questo mondo il Marchio è sempre Nero (come suggerisce il nome ò.ò) ed ora è scomparso; il segno di Voldemort lo porteranno già dentro di loro, non necessitano di nessun 'memento' a fior di pelle, fa troppo Caino marchiato per sempre.
Detto ciò, ci tengo a sottolineare che mi sono accorta che l'editor fa degli strani giochini col carattere della storia, alcune righe sono più piccole (anche se di poco), ma non ho idea di come sistemare la cosa, sorry! -.-
Buona lettura e grazie ancora a chiunque mi abbia seguita fin qui, alla prossima settimana, carissimi! (:

 

***

 

Era quasi buio quando tutti rientrarono e Kary poté finalmente ricongiungersi ai suoi due amici.

 

Dovete assolutamente venire a vedere il mio ufficio!” esordì Xander, orgoglioso come non mai: “Sta venendo divinamente!”

 

Direi che si può fare” fu d'accordo Ally, per poi rivolgersi all'amica: “Dove ti ha portata Piton alla fine?”

 

Da un'amica” rispose semplicemente quella, sorridendo e lasciando intendere che il resto dei dettagli sarebbe rimasto privato: “Ora voglio proprio vedere questo benedetto ufficio!”

 

Il gusto del ragazzo, spesso pomposo e tendente all'aristocratico, era ben evidente appena entrati nella stanza: sulla sinistra spiccava il camino di pietra scolpita, con davanti le due comode poltrone gemelle, poste l'una di fronte all'altra con un pouf in mezzo. Guardando di fronte all'entrata invece si poteva osservare la famigerata scrivania scura, con la poltrona girevole.

 

Vedete” spiegò il giovane: “Mancano ancora molte cose, devo prendere alcune librerie dove riporre i miei libri ed altri volumi che a breve mi procurerò, i miei soldatini e modellini vari, poi lì sul muro dietro la scrivania desidero far dipingere con la magia una mappa di Hogwarts...”

 

Grandi progetti, vedo” si intromise Silente, mettendo il naso nella stanza, con fare benevolo: “Posso essere d'aiuto?”

 

Ma certo!” esclamò Xander, illuminandosi e pensando che quello fosse molto meglio di Lupin: “Innanzitutto il pavimento in pietra è terribile, freddo, vorrei del parquet! Sotto le poltrone accanto al camino, invece, ci vorrei un bel tappeto elegante... E la mappa, sono certo che solo lei possa aiutarmi, vorrei la mappa del castello affrescata laggiù!”

 

Credo di poterti aiutare, in effetti” rispose il Preside, tutto allegro, evidentemente in vena di incantesimi, mentre con qualche colpo di bacchetta accontentava il ragazzo: “Mi permetto di regalarti anche un arazzo raffigurante un'antica rivolta di maghi irlandesi contro il Ministero Britannico, sento che potrebbe piacerti”

 

Lo sistemi lì, tra le finestre, sulla destra!” rispose tutto contento quello: “Se potesse trovarmi anche un paio di librerie da mettere sempre su quella parete... E anche qui, accanto alla porta, sulla sinistra!”

 

Le ragazze intanto osservavano rapite la stanza che cambiava forma e aspetto, arricchita a vista d'occhio: ormai rimanevano liberi solo i due lati del muro centrale, nello spazio non occupato dalla mappa, ed il muro accanto alla porta, dalla parte destra, dove ben presto Xander fece portare da alcuni ragazzi un alto specchio dall'aria antica, assieme a dei candelieri in ferro battuto, che fece sistemare ai quattro angoli, sostenendo che detestava i lampadari.

 

Perché uno specchio?” provò a chiedere Kary: “Che te ne fai? Non ne hai già uno in camera?”

 

Uno specchio serve sempre” le rispose il vecchio Xander, come fosse la cosa più ovvia del mondo: “Bello, no?”

 

Molto” fu d'accordo l'amica: “Direi che è quasi finito, mancano libri e poco più”

 

Lieto di esserti stato d'aiuto” gli disse Silente: “Davvero un gran bel posto, ora però se voi permettete io andrei, conto di vedervi tra poco a cena”

 

Ma certo!”

 

Non appena il Preside si fu allontanato, un gruppo di Serpi li raggiunse nella stanza, richiamati dal nostro giovane eroe.

 

Chiamatemi la Parkinson, Smith, Zabini, Simons e Corbe” ordinò: “E qualcuno mi ripeschi anche Malfoy! Poi di nuovo tutti qui, ho annunci importanti”

 

Non c'è nemmeno un quadro!fece notare Ally nel frattempo, osservando distrattamente i ragazzi con le divise verde ed argento uscire di corsa:Non hai lasciato spazio... Non ti piacciono?

 

Intanto no, li detestochiarì Xander, orgoglioso dell'assenza di seccatori acrilici:E poi...

 

E poilo precedette Kary, con un'alzata di spalle:I quadri parlano, si spostano, una cornice e sei come sotto lo sguardo vigile di mille telecamere, io lo so bene, Phineas mi informa di ogni cosa! Un quadro è una catastrofe se uno vuole fare qualcosa di losco in pace, infatti anche Silente ne aveva fatti togliere molti dal suo ufficio!

 

Esattoconvenne il ragazzo:Comunque non parlerei di affari loschi, che brutta parola! Diciamo soltanto che è meglio che certe cose rimangano tra queste quattro mura, ecco

 

In un batter d'occhio i Serpeverde erano di ritorno, portando con loro le persone richieste, compreso uno sparuto Draco che, se avesse potuto, si sarebbe certamente mimetizzato con la tappezzeria.

 

Pansy, Zacharias, Blaise, David, Fergus” disse in tono solenne Xander, facendo apparire il forziere con le spillette ed estraendone alcune dorate: “Siete ufficialmente miei tenenti, siatene onorati!”

 

Grazie comandante” disse subito la Parkinson, sicuramente la più infervorata, prendendo la sua spilletta: “Presto la scuola sarà nostra!”

 

Non temete” li rassicurò quello: “Dichiaro ufficialmente formate le Guardie di Salazar!”

 

Non voglio saperne niente!” supplicò Ally al sentire quelle parole: “Lasciami fuori!”

 

Non dire sciocchezze, sarai una spia perfetta!” la rimbeccò il ragazzo, senza darle ulteriore possibilità di replica: “Ad ogni modo, tutti voi altri venite qui a prendere le spille d'argento, creeremo finalmente una società efficiente, senza più quegli insulsi Grifondoro a dirci cosa dobbiamo o non dobbiamo fare, ammorbando con la loro idea malata di giustizia la nostra scuola!”

 

Tutti sembravano entusiasti, tutti tranne ovviamente Draco, che rimase in disparte, il più possibile nascosto, cercando Kary con lo sguardo, unico baluardo di sanità mentale in tutto quel delirio di onnipotenza.

 

Tu, amica mia” stava dicendo Xander proprio alla nostra giovane: “Puoi scegliere gli ufficiali che desideri, ti obbediranno e se lo vorrai ti faranno anche da scorta”

 

Ma io, veramente...” provò a replicare quella, subito fermata.

 

Oh, no, mia cara!” esclamò infatti il ragazzo, zittendola con un'occhiataccia: “Avrai degli uomini, che tu lo voglia o no! Potrebbero salvarti la vita un giorno!”

 

Ne dubito...”

 

Silenzio, puoi prendere quelli che vuoi, meno quei due, sono grossi e faranno da picchetto qui fuori, alternati a quegli altri quattro laggiù che, se possibile, sono ancora più massicci”

 

Io mi prendo Draco” disse allora una rassegnata Kary, con grande sollievo del biondino, accettando finalmente di buon grado una spilla blu con degli zaffiri che le veniva offerta: “Magari saltuariamente potrei servirmi di Pansy, per la raccolta di informazioni”

 

Un po' la divertiva questa cosa della conquista della scuola, un po' invece era seccata perché sentiva di avere ben altre faccende da sbrigare, insomma si poteva definire combattuta, ma di certo opporre resistenza a Xander non le avrebbe giovato, avrebbe solo perso più tempo.

 

Ottimo” rispose quello, lieto di essere infine assecondato, mentre anche la Parkinson annuiva acconsentendo volentieri alla collaborazione: “Voglio che tu sia i miei occhi e le mie orecchie, più o meno come sempre, quindi non credo ti sarà difficile”

 

Detto questo, pose assieme ai suoi nuovi Tenenti degli Incantesimi di Protezione alla porta, poi divise tutti in squadre e raccomandò per l'ennesima volta di non fare assolutamente nulla, ma di aspettare solo i suoi ordini, altrimenti non sarebbe riuscito a rendere legittima la conquista.

 

***

 

Bonsoir Xandèr!” lo accolse Fleur quando lo vide varcare la soglia della loro stanza: “Hai trovato i mobili jiusti?”

 

Ah, la sua stanza, la sua ragazza, niente poteva turbare la quiete del ragazzo, che penso bene di non raccontare ancora nulla dei suoi piani alla mezza Veela, mantenendosi invece su argomenti più leggeri quali il mobilio ed i vestiti.

 

Certamente, mia cara, non vedo l'ora di mostrarti ogni cosa, tu invece hai trovato l'abito per stasera? Nel trambusto della cerimonia non ho neppure avuto tempo di parlarti”

 

In verità l'abbigliamento di Fleur non era proprio tra le cose che lo interessavano di più, ma aveva imparato a conoscerla piuttosto bene e sapeva che la ragazza adorava parlare di sé e far sfoggio della propria bellezza, quindi non sarebbe stato saggio non assecondarla.

 

Come da previsione, la ragazza sembrò entusiasta della domanda ricevuta, agitò la bacchetta ed il suo abito mutò immediatamente, trasformandosi in un lungo vestito turchino, senza spalline, col corpetto aderente che le lasciava la schiena scoperta, evidenziando le sue curve perfette, mentre i capelli dorati le si raccoglievano per magia in un'acconciatura elaborata.

 

Come sto?” chiese, conoscendo già la risposta: “Mi trovi jolie?”

 

Sempre splendida ma...disse Xander, muovendo la bacchetta:Per la più bella delle stelle, ci vuole un abito un po' diverso...

 

Sotto gli occhi increduli della giovane, il suo vestito cambiò colore, passando dall'azzurro al blu notte di svariate sfumature, punteggiato di magiche stelle che brillavano come fossero state vere.

 

Divina” le disse lui, guadagnandosi un sorriso raggiante, mentre la mezza Veela tornava al suo abito usuale. Era incredibile quanto fosse facile fare centro, bastava porre l'accento sulla sua ben nota vanità, dopotutto.

 

Non vedo l'ora di metterlo” cinguettò infatti quella, abbracciandolo: “Je t'aime! Dopo scena ci prepareremo, metterò il sciondolo di cristallo che mi hai regalato il jiorno di Natale!”

 

E sarai splendente come sempre, non ci sono parole per descriverti, ma chere”

 

Abbracciò la sua Fleur: forse era capricciosa e poco socievole, gelosa ed esigente, ma era senz'altro anche la più bella e lo adorava, il che faceva passare in secondo piano ogni suo difetto. Senza contare che l'essere poco socievole non poteva essere definito una pecca, almeno per Xander, si trattava di essere piuttosto molto selettiva, come era giusto che fosse per una giovane donna unica al mondo come lei!

 

Andiamo a cena, mio tesoro” le sussurrò, aggiungendo poi con una punta d'orgoglio: “Scendendo ti farò vedere finalmente l'ufficio, volevo mostrartelo solo una volta che fosse stato finito e direi che ci siamo quasi”

 

Ma Xandèr!” lo interruppe quella: “Non vuoi vedere l'abito che ho scelto pour toi?”

 

Xander non si aspettava davvero che la ragazza fosse in grado di scegliere un abito a suo gusto, ma volle accontentarla ugualmente, così annuì con decisione, mentre quella sfoggiava l'ennesimo, bianchissimo sorriso e faceva comparire sul loro letto alcuni indumenti.

 

Ma...”

 

Il ragazzo era a dir poco basito: davanti ai suoi occhi erano appena apparsi un paio di pantaloni neri, una camicia candida i cui gemelli erano due serpenti d'oro arrotolati su loro stessi, un elegante mantello nero dall'aspetto caldo e delle scarpe adatte, in vernice nera.

 

Provateli!” gli disse Fleur, entusiasta: “Ti piasciono?”

 

Magnifici!” riuscì finalmente ad esclamare Xander, mentre con un colpo di bacchetta sostituiva i suoi abiti con quelli nuovi, osservandosi allo specchio, soddisfatto di come gli calzassero a pennello: “Manca solo...”

 

Un bastone da passejio?” tentò la bionda, facendogli apparire in mano un bastione molto simile a quello del signor Malfoy, con l'aggiunta di smeraldi al posto degli occhi e aggiungendo poi: “Ho visto come guardavi quello di Luscius Malfoy...”

 

Quella era una ragazza da sposare, non c'era niente da fare, si disse mentre con la bacchetta creava una spilla che fermasse il mantello, simile alla testa del serpente che ora stringeva nella mano sinistra.

 

Perfetto” concluse infine, senza smettere di rimirare la propria immagine riflessa: “Mi viene voglia di scendere così in Sala Grande!”

 

Non essere sciocco, mon cher, dovranno essere tutti sorpresi stasera! Saremo la coppia più bella!”

 

Su questo non nutro alcun dubbio”

 

***

 

L'abito! Ci manca l'abito!” continuava intanto a disperarsi Ally, scuotendo l'amica: “Perché accidenti non ti importa?!”

 

Già, perché non le importava? In fondo con Piton aveva fatto pace... Però non la amava. D'altro canto era stato così dolce, le aveva chiesto con chi sarebbe scesa al ballo e quel viaggio non sarebbe durato per sempre, quindi valeva la pena di sprecare così una possibilità? Bellatrix non aveva visto male, anche a lei era proprio sembrato che i loro volti fossero particolarmente vicini, così vicini che...

 

Il ballo!” urlò Kary, riscuotendosi: “A che diavolo stavo pensando?! Certo che mi interessa!”

 

Il vestito!” le ricordò l'altra, in preda al panico.

 

Il vestito!!” ripeté lei: “Cavolo, cavolo!”

 

Erano nell'Atrio, a saltellare in maniera ossessiva, senza avere idea di come fare a risolvere il loro gravissimo ed impellente problema, quando furono raggiunte dai gemelli Weasley.

 

Buonasera, ragazze!” salutò allegramente Fred: “Vi siamo mancati?”

 

Le due stavano per rispondere, ma George le interruppe con un gesto della mano.

 

No, non dite niente, lo sappiamo già che vi siamo mancati da morire”

 

In effetti” ammise Ally, accoccolandosi contro uno dei due, Kary non avrebbe saputo dire con certezza quale fosse: “Mi chiedevo che fine aveste fatto, vi ho solo intravisti nei giardini ma ve ne siete tornati di corsa al castello...”

 

Ci dispiace, avevamo molto da fare!”

 

Ma ci faremo perdonare!”

 

Ally si illuminò di speranza per un istante, chiedendo: “Mi avete preso un vestito?”

 

E come avremmo potuto?” protestò Fred: “Stamattina li hai scartati tutti!”

 

In effetti era vero, ma ora era in un bel guaio, non poteva certo presentarsi in jeans o, peggio, con la divisa che le aveva regalato Lupin! Kary però non sembrava essere dello stesso avviso.

 

Perché non ci andiamo in abiti babbani?” propose: “Sarebbe stravagante... Magari apprezzerebbero!”

 

Non dire sciocchezze!” la rimproverò l'altra, con una preoccupante nota di isteria nella voce: “Non diventeremo gli zimbelli del castello! Non mi farai una cosa del genere, tanto valeva vestirsi come Luna!”

 

Non aveva tutti i torti, ma allora che fare? A Kary venne in mente che potevano sempre chiedere realmente a Narcissa, come aveva suggerito con poca convinzione a pranzo, forse davvero poteva procurar loro qualche bell'abito, anche se prima l'aveva detto solo per tranquillizzare l'amica! Senza perdere altro tempo si decise a mettere a parte l'altra della loro ultima speranza concreta.

 

Mi sa che ci conviene sbrigarci” aggiunse allora Ally, costretta ad accettare: “Se glielo diciamo prima che vada a cena, forse c'è qualche possibilità che davvero riesca a procurarci qualcosa...”

 

Troppo tardi” obbiettò l'altra: “Stanno entrando in Sala Grande ora, vedo Draco”

 

E allora corri e fai qualcosa!!!”

 

Il soggiorno al castello non sembrava giovare alla salute psichica di Ally, pareva tendere sempre più all'isterico stile Lestrange, il che era quantomeno preoccupante.

 

***

 

Signora Malfoy! Signora Malfoy!” esclamò Kary per attirare l'attenzione della donna, correndole incontro: “Ho bisogno di chiederle una cosa!”

 

Quella si fermò, sorpresa, puntando i suoi occhi di ghiaccio in quelli blu grigiastri della giovane.

 

Innanzitutto” cominciò, mantenendo un tono distaccato: “Puoi chiamarmi Narcissa. Dimmi, cosa desideri?”

 

Non ho un vestito” piagnucolò Kary, piacevolmente sorpresa di poter dare confidenza alla donna, anche se la cosa era piuttosto naturale dati gli innumerevoli salvataggi di Draco e le svariate vicissitudini con entrambe le sorelle Black: “Non ho proprio fatto in tempo, ho combinato un disastro dietro l'altro con tua sorella e poi con Piton...”

 

Sì” la interruppe la donna: “Bella mi ha accennato qualcosa, anzi, muore dalla voglia di aiutarmi a preparare te e la tua amica, anche se non ne capisco il motivo”

 

Qualcuno torna sui suoi passi, vedo” disse in quel momento Bellatrix comparendo, indovinate, alle spalle di Kary: “C'è qualcosa che dovrei sapere?”

 

Assolutamente niente, hai già fatto fin troppo. Letteralmente!”

 

Non poteva non rinfacciarle il suo comportamento della mattina, ma allo stesso tempo la ragazza fu più che felice di vedere l'ex Mangiamorte di nuovo in forma e relativamente allegra.

 

Continuo a non capire” ammise nel frattempo la più giovane delle sorelle Black, interrogativa: “Vuoi spiegarmi, Bella?”

 

Madre!” si intromise Draco, prima che sua zia potesse aprire bocca: “Sono cose sue, lasciatela in pace! Anzi, io penso che...”

 

Non finì mai la frase, perché Madame Lestrange pensò bene di ammutolirlo con la magia, per poi raccontare con fare cospiratorio, sotto lo sguardo incredulo di Kary: “Le piace quell'idiota di Piton e l'altro giorno li ho beccati che per poco non si baciavano!”

 

Non mi dire!” fece Narcissa, a bocca aperta, gli occhi che dardeggiavano da sua sorella alla giovane e viceversa: “Quindi è a quello che alludevi quando pensavo amoreggiasse col mio Draco!”

 

Esatto” confermò suo sorella maggiore, facendo cenno ad un'imbarazzatissima Kary di tacere: “E ti dirò di più, quei due battibeccano dal primo giorno, ma lui non si decide!”

 

Oh, stai tranquilla, cara!” la rassicurò allora la signora Malfoy, mentre ormai anche suo marito la fissava esterrefatto, rendendosi conto di aver sposato una vera pettegola: “Ti troveremo il più bel vestito di sempre, sarebbe magnifico se anche Severus si trovasse qualcuno!”

 

Io credo” tentò Lucius, subito zittito alla stessa maniera di suo figlio da Narcissa.

 

Tesoro, quello che credete voi uomini non ha alcuna importanza” chiarì la bionda: “Ad ogni modo, stasera vi troveremo un abito, non agitatevi e andiamo a cena. Tu vieni, Bella?”

 

No, preferisco cenare con Rodolphus e poi andare in Sala Comune, così avrò il tempo di cambiarmi con calma”

 

Cenare, pfft! Quei due di sicuro avrebbero fatto di tutto, fuorché cenare.

 

Non lo consumare troppo!” le urlò dietro Kary, chiamando a sé anche Ally ed i gemelli, che erano rimasti indietro a chiacchierare; la Lestrange, per tutta risposta, sorrise con ovvia malizia, forse reprimendo l'istinto di urlare qualche frase su Piton davanti a tutti.

 

***

 

Di che parlavate?” chiese Kary appena si furono tutti seduti a tavola: “Posso saperlo?”

 

Niente, non mi vogliono dire che cosa stanno facendo di così segreto... Tu piuttosto, il vestito?!”

 

Ma sei fissata con questo benedetto vestito! Comunque sì, ho risolto, dopo cena andiamo nella Sala Comune di Serpeverde e ci procurano degli abiti le terribili sorelle Black!”

 

Perché dovrebbero essere più brave di noi?” chiese George, imbronciandosi: “Non ti è piaciuto uscire stamattina? Non siamo all'altezza?”

 

Ci mancava solo il melodramma targato Weasley; Kary alzò gli occhi al cielo, già pronta ad ignorare a oltranza ogni singola lamentela, ma l'altra pareva intenzionata a non far scoppiare alcun malumore.

 

Lo so che non vi piacciono i Serpeverde” spiegò Ally, cercando di mitigare gli animi: “Ma sicuramente una donna come Narcissa avrà un sacco di vestiti e ci darà qualche dritta...”

 

I due sembravano offesi e la ragazza temette di aver fatto peggio, citando l'agiatezza economica della famiglia Malfoy.

 

Non piace neanche a me, ok?” si giustificò infine, nel tentativo di salvare il salvabile: “Ma non c'è tempo per altre soluzioni e io non voglio farvi fare brutta figura solo perché sono una frana che non sa scegliere!”

 

Alla fine, seppur con qualche rimostranza, i due rossi fratelli acconsentirono, facendo però promettere alla loro fidanzata che non avrebbe permesso alla signora Malfoy di vestirla come una 'volgare Serpe'.

 

Però a me il verde piace” tentò ancora la giovane, sfidando ulteriormente la loro pazienza: “Se trovassi un vestito di quel colore che mi piace?”

 

Mmm...” mugugnò Fred, ponderando la questione: “D'accordo, però niente accostamenti verde-argento”

 

Affare fatto!”

 

***

 

Xander scese in ritardo, quella sera, nessuno l'aveva mai visto così raggiante.

 

Tutto perfetto” annunciò, prendendo il suo posto accanto a Kary, senza scordarsi di aiutare prima Fleur a sistemarsi al tavolo: “Un po' di salmone, ma chere?”

 

Oui, mon amour, merçi!”

 

Quanta galanteria” borbottò l'amica, tanto sarcastica quanto disgustata dalla scena: “A cosa la dobbiamo?”

 

Non capita tutti i giorni di trovare la ragazza perfetta” rispose quello, osservando poi compiaciuto la sua compagna arrossire e baciandole poi la mano: “La mia rosa più bella”

 

Nonostante l'iniziale seccatura, provocatale da tutto quel miele, Kary si ritrovò a dover ammettere a se stessa di essere un po' gelosa.

 

Vorrei essere fortunata come lui” confidò all'amica, abbassando la voce così da non essere sentita: “Sembrano così felici...”

 

Secondo me ti sbagli, lui voleva da sempre soltanto la più bella e lei lo ammira ma è così volubile...” la contraddì l'altra, sempre parlando pianissimo, seppur assumendo un tono piuttosto secco: “Sono molto meno legati di quanto potrebbe sembrare”

 

Loro due sono fatti così, magari invece diventeranno uniti...”

 

Chi può dirlo” concluse Ally, per poi sorridere ai due ragazzi che le stavano vicino ed aggiungere: “Io sono contenta di quello che ho”

 

In realtà non era del tutto vero, l'episodio di Angelina di quella mattina continuava a tormentarla, ma faceva di tutto per ignorarlo e non farsi prendere dalla gelosia, anche se lo strano comportamento di Fred e George certo non l'aiutava.

 

Io non ho niente” si rattristava intanto Kary, lanciando uno sguardo al solito tavolo degli insegnanti, solo per scorgere Piton impegnato in una fitta conversazione con la McGranitt: “Vorrei tanto che mi guardasse”

 

Stasera ti noterà” la rassicurò l'amica, anche se non era davvero convinta di ciò che diceva, ma che altro avrebbe potuto fare? Ribadire all'altra quanto il pozionista non le piacesse e quanto mai e poi mai avrebbe voluto vederli insieme? Cercare di farle capire che non la meritava e che era anche sadico e perfido quanto bastava? No, non era proprio il caso.

 

Tutti nella Sala Grande consumarono la cena in fretta, l'entusiasmo era sempre più palpabile di minuto in minuto, tanto che appena Silente chiese la parola partì un applauso spontaneo e fragoroso.

 

Calmate gli animi, ragazzi miei!” li esortò il Preside, con la gioia stampata a chiare lettere negli occhi celesti: “Animi ed ormoni, oserei aggiungere. Appena avrete finito di mangiare, vi consiglio caldamente di tornare nei vostri Dormitori a prepararvi, di modo da lasciarci il tempo di allestire la Sala, non vorrete rovinarvi la sorpresa, spero! Coraggio, ingurgitate i vostri dessert e poi lasciateci lavorare, un evento tanto grande merita una festa ed un'atmosfera all'altezza!”

 

***

 

Come promesso, appena tutti ebbero finito di cenare uscirono dal salone e quando anche l'ultimo studente ne ebbe varcato la soglia, la professoressa McGranitt chiuse con un colpo di bacchetta la grande porta, lasciando all'interno unicamente gli insegnanti.

 

Andiamo a cambiarci” propose Xander alla sua giovane donna, lanciando comunque qualche fugace occhiata malevola in direzione della sua tanto odiata professoressa di Trasfigurazione: “Sperando di trovarla meno in salute al nostro ritorno”

 

Andiamo!” esclamò anche Kary, al settimo cielo, tirando per un braccio l'amica in direzione dei Sotterranei e lasciandole appena il tempo di salutare con un gesto della mano i gemelli: “Muoviti, abbiamo un sacco di vestiti da provare!!!”

 

Corsero come matte verso la scalinata che conduceva alla Sala Comune di Serpeverde, posta a poca distanza da quella che portava alla camera di Kary ed alle aule di Pozioni, la percorsero fino in fondo e si trovarono davanti ad un vicolo cieco: un muro di pietra le separava dalla Sala, proprio come diceva la Rowling.

 

Oh, no!” notò Kary: “La parola d'ordine?”

 

E io come faccio a saperla?” protestò Ally, quasi indignata dalle pretese dell'altra: “Ci tocca aspettare che scenda qualcuno...”

 

Fortunatamente tutti gli studenti si stavano dirigendo più o meno consecutivamente verso i propri dormitori, cosicché le ragazze non dovettero aspettare che pochi secondi prima che alcuni Serpeverde venissero loro incontro.

 

Basilisco” proclamò Pansy, facendo l'occhiolino alla sua nuova collaboratrice prima di sorpassarla e fare strada: “Andremo d'accordo, io e te!”

 

***

 

Kary ed Ally non avevano mai messo piede in quel posto prima di allora: era una stanza molto vasta, che si estendeva effettivamente fin sotto il Lago Nero, illuminata da una luce verdognola proveniente sia dalle moltissime lampade e lanterne appese al soffitto, sia dal riverbero dell'acqua, dato che le finestre ampie, poste dalla parte opposta rispetto all'entrata ed incorniciate da pregiate tende di damasco smeraldo, si aprivano proprio sul fondale.

 

Entrambe le ragazze rimasero qualche istante a bocca aperta, intente ad ammirare alcuni pesci ed altre creaturine ben più insolite nuotare poco lontano dal vetro, poi ripresero a guardarsi intorno, notando così anche le molteplici poltroncine basse, tutte in pelle nera.

 

Bello questo posto!

 

Un po' inquietante essere sott'acquaosservò Ally:E la Sala di Grifondoro ha un aspetto più caldo, ma è proprio spettacolare...

 

C'erano tanti ragazzi di età diverse, ma tutti si dirigevano ai vari lati della stanza, probabilmente per arrivare ai rispettivi Dormitori e cambiarsi, così non si poteva dire che ci fosse affollamento.

 

Per di qua, ragazze!le chiamò la voce ormai familiare di Narcissa Malfoy, indicando loro una breve scalinata e facendo cenno di seguirla.

 

Le due salirono con la donna i pochi gradini, fino a trovarsi su di un pianerottolo dal quale si affacciavano tre porte, una di fronte a loro, una alla loro destra ed una ovviamente a sinistra.

 

Venitele invitò con formale cortesia Narcissa, aprendo loro la porta di destra:Accomodatevi

 

La stanza dei Malfoy non era certo paragonabile al loro Maniero ma, ciò nonostante, risultava ugualmente curata ed elegante, anche se di dimensioni modeste.

 

Lo so, l'assenza di finestre è un po' opprimentedisse la donna:Almeno i primi tempi, posso immaginare che per delle non Serpeverde come voi sia ancora peggio, ma passa subito. Lucius e Draco sono nella stanza accanto che si cambiano, sedetevi!

 

L'alloggio aveva un bagno privato e per il resto consisteva in un unico spazio occupato in parte da un letto matrimoniale a baldacchino, rigorosamente verde orlato d'argento, in parte da un largo armadio a più ante.

 

Bellatrix?domandò Kary, sedendosi con garbo sul letto, imitata dall'amica.

 

Arriva a momenti, lei sta nella stanza di fronte, credo stia aiutando Rodolphus, sai come sono imbranati gli uomini!

 

Narcissa aprì l'armadio, che si rivelò più fornito di un negozio di alta moda, cominciando ad estrarne parecchi capi eleganti, di svariati colori, che le giovani guardavano estasiate.

 

Mmm...fece la donna, perplessa, quando ebbe poggiato sul letto il decimo abito:Direi che può bastare.

 

Detto ciò fece cenno ad Ally di alzarsi; la nostra streghetta obbedì, incerta, piazzandosi di fronte alla signora Malfoy, che le puntò subito la bacchetta addosso, facendole sparire la divisa e lasciandola con indosso un indumento simile ad una camicia da notte, senza maniche, completamente bianca e lunga fino ai piedi.

 

Che mi sono persa?domandò la Lestrange, entrando di colpo spalancando la porta, per poi andarsi a sedere accanto a Kary:Niente di importante, vedo

 

Kary la guardò sorpresa e così fecero quasi subito anche Ally e sua sorella, di colpo ammutolite: sembrava un'altra persona. La sua solita veste nera era stata sostituita da un abito da sera rosso sangue, attillato, che le lasciava scoperte le spalle, con le maniche lunghe e la gonna che scendeva morbida fino ai piedi; i capelli, come sempre lasciati sciolti, apparivano se possibile ancor più lisci e brillanti del solito, incorniciandole il viso su cui spiccavano le labbra tinte di un rosso scuro.

Era sempre stata una donna molto bella, ma quella sera sembrava non sentire i suoi quarant'anni inoltrati.

 

Bellatrix notò immediatamente le occhiate che le venivano rivolte ma, come era facile aspettarsi, non ne fu per niente imbarazzata: le labbra sottili le si incurvarono in un sorriso compiaciuto, quasi arrogante, quando si alzò in piedi per fare un mezzo giro su se stessa, facendo sì che la gonna si sollevasse leggermente, lasciando vedere chiaramente un paio di eleganti stivaletti neri col tacco.

 

Erano anni che non ti vedevo cosìmormorò sua sorella, con gli occhi sgranati, mentre l'altra si risedeva, drittissima e composta, con le mani unite in grembo.

 

Graziecommentò quella:Lo prenderò come un complimento. Ora vogliamo fare questo miracolo per le due Mezzosangue?

 

Non ci aveva nemmeno messo tanto disprezzo nel pronunciare l'ultima parola, forse con anni di terapia sarebbe quasi riuscita ad accettare l'idea che ci aveva fraternizzato.

 

Allora, cominciamo con la parte più importantedecretò Narcissa:La scollatura

 

Con un gesto abile della bacchetta, il vestito che indossava Ally cambiò forma, acquisendo un'ampia scollatura a v.

 

Che dici? Meglio, no? Maniche?

 

Subito dopo la ragazza si trovò con le maniche lunghe fino al polso, attillate.

 

No... Non mi piace, troppo classico!

 

Ok, allora drappeggiate!

 

Neanche cosìdecretò la giovane, osservando il nuovo cambiamento:Sembro una tenda

 

Pubblico difficileosservò la minore delle Black, mentre agitava la bacchetta, facendole fare scintille:Allora niente maniche, le spalline le facciamo allacciare dietro al collo, con un bel fiocco morbido, e drappeggiamo un po' la gonna!

 

Così mi piaceosservò Ally:Turchese?

 

Nodecretò Narcissa, osservandole l'abito addosso:Non è il tuo colore, meglio... Verde!

 

In un baleno il vestito divenne di un verde acceso, ma era ancora troppo semplice!

 

Ci aggiungiamo le spalline argento e una bella fascia sotto il seno dello stesso colore!concluse la donna, soddisfatta:Finito, che dici?

 

Le aprì un'anta dell'armadio, così che potesse guardarsi nello specchio all'interno, e la ragazza sembrava proprio soddisfatta: fece un paio di giri su se stessa, a piedi nudi, per poi cambiare repentinamente espressione, assumendone una orripilata.

 

No, no!esclamò, disperata:Non va bene, è tutto sbagliato!

 

Perché?chiese Kary:A me piace, forse un po' semplice ma---

 

È verde e argento!sbottò l'altra:L'ho promesso! Fred e George mi uccidono!

 

La signora Malfoy sbuffò, poi si tirò su le maniche della veste, decretando:Va bene, si ricomincia, leviamo la fascia e le spalline... La scollatura non va più bene, lo facciamo in stile impero

 

Non si può cambiare solo il verde? Quello di prima andava bene, bastava...

 

Silenzio!la interruppe la bionda, evidentemente seccata per l'inconveniente e forse ancor più per aver sentito tirare in ballo i tanto odiati Weasley:Ti concedo il verde petrolio e confermo che sarà in stile Impero!

 

Ormai per lei sembrava diventata una questione di principio la presenza del verde, così Ally evitò di contraddirla ulteriormente, dopotutto quel colore le piaceva...

 

Mmm... Per un tocco di originalità in più, che sia monospalla!concluse, mentre appariva una sola spallina e la ragazza veniva alzata di qualche centimetro per la comparsa di un paio di scarpe aperte col tacco alto:Meglio?

 

Ottimo!rispose Ally, col sorriso più gioviale che riuscì a fare, per non irritare ulteriormente la padrona di casa:Finito?

 

Non dire sciocchezzedecretò la strega, prendendo tra le labbra un nastro dello stesso verde bluastro dell'abito e raccogliendole i capelli in una coda alta, dalla quale lasciò uscire solo due ciocche che incorniciassero il viso, e che poi legò, lasciando che dal fiocco scendessero delle strisce di tessuto.

 

L'ultimo passaggio fu il trucco, che si risolse in un rossetto rosa, una striscia sottile di eyeliner verde smeraldo ed un po' di colore sulle guance, ovviamente dopo averle cancellato perfettamente occhiaie ed imperfezioni di qualsiasi genere.

 

Sei adorabile, carasi intromise Madame Lestrange, con un sorriso che sembrava un ghigno cattivo ed un tono forzatamente materno, che risultò oltremodo inquietante:Sono certa che quegli schifosi Traditori del loro Sangue ti adoreranno!

 

Tocca a teesclamò per tutta risposta la giovane, correndo a sedersi e spingendo fuori Kary, come qualcuno che che gioca a 'ce l'hai' e scarica il ruolo peggiore ad un altro concorrente.

 

Un caso disperatocommentò Bella, col suo solito tatto, guardando male apposta Ally, che cercava di stare seduta il più lontano possibile da lei:Cosa può trovare attraente Piton? Ti travestiamo da calderone?

 

Smettila!le intimò sua sorella minore, seria:Severus è solo... Chiuso

 

Insopportabileribatté l'altra.

 

Selettivo!continuò Cissy.

 

Sociopatico!

 

Stavolta a parlare non era stata la Lestrange, ma Kary.

 

...Un po'ammise la bionda:Ma...

 

Mi piace lo stessocontinuò la ragazza, mentre un sorriso dolce le illuminava il viso:Mi piace quando è scontroso...

 

Sempreprecisò Bellatrix, fulminata dallo sguardo gelido della Malfoy.

 

E mi piace quando prova a sorridere e gli viene malissimo!disse ancora Kary, ridendo sommessamente:E mi piace quando mi protegge, o mi parla, o scherza... Mi piace lui

 

Quellole disse Narcissa, puntandole un dito contro:Quello è il sorriso che devi usare stasera. Quello è il tuo asso, ricordatelo! ...E poi buttati, non lasciargli troppo spazio decisionale, gli uomini sono stupidi e rovinano sempre tutto!

 

O-ok

 

E crucialo

 

No, Bella, non lo crucerà!

 

Ma io...!

 

Niente. Cruciatus.decretò la donna bionda, con tono chiaramente conclusivo:Punto.

 

L'altra parve imbronciata, ma le ragazze riportarono l'attenzione generale sugli abiti.

 

Ah, disse la Malfoy:Se hai particolari veti sui colori, sei pregata di dirlo ora o di tacere per sempre

 

No, tutto è concessosi affrettò a chiarire Kary, mentre la donna lanciava ancora qualche occhiata raggelante alla sua amica:Niente gonne troppo gonfie, niente tulle e magari niente tubini...

 

Gonna morbida, chiarodecretò quella, facendo spallucce e realizzando la magia col tessuto, trasformandolo anche in qualcosa di molto simile alla seta, per lucentezza:Niente spalline e... Rosa!

 

Il vestito cambiò subito colore diventando di una tonalità simile al rosa salmone, ma meno aranciata, Kary aveva sempre fatto fatica a ricordare i nomi delle diverse sfumature di colore ed anche in questo caso non faceva eccezione. Il tessuto sembrava seta, era lucido come l'avessero appena intinto nella vernice, ma ancora non era finita.

 

Una finta fascia più scura in vita...continuò, mentre una larga striscia di seta di un colore intermedio tra il rosa di prima ed il melanzana le si posizionava solo davanti, poco sopra i fianchi:...E dietro lo chiudiamo con una zip nascosta

 

Era indubbiamente molto bello, ma la ragazza non si sentiva per niente a suo agio.

 

Non fare quella facciala rassicurò Bellatrix:Tanto per lui potresti anche indossare un sacco della spazzatura, non se ne accorgerebbe!

 

Graziesibilò quella, guardandola male, per poi rivolgersi nuovamente alla bionda:Narcissa, è stupendo, però con gli occhi azzurri sta da schifo e poi... N-non mi piace avere le spalle e le braccia scoperte, qualche anno fa mi sono scottata col sole e le macchie non sono più andate via...

 

Oh, giànotò in quel momento la signora Malfoy, esaminandole le spalle:Effettivamente è vero, non ci avevo fatto caso... Maniche lunghe allora? Tre quarti?

 

Con le maniche lunghe le ricordava molto quello della Lestrange, ma che poteva fare? Si disse che tutto sommato non era male, mentre Narcissa completava l'opera raccogliendole i capelli in parte e creandole un lieve effetto permanente perché alcune ciocche le scivolassero leggere sulle spalle, ma qualcuno notò il suo sguardo insoddisfatto.

 

Posso rubarti la scena, sorellina?propose Bellatrix, alzandosi col solito cipiglio battagliero:Io quelle maniche le toglierei e al loro posto proverei questo

 

Dietro Kary comparve un drappo di seta dello stesso colore dell'abito, che le avvolse le spalle e poi si cucì al corpetto, laddove sarebbero dovute partire le spalline, così da sembrare una specie si scialle quando teneva le braccia giù, ma consentendole anche grande mobilità e senza penalizzare il décolleté nudo. Per mascherare le due cuciture, la signora Lestrange fece apparire due rose di tessuto violaceo, in tinta con la fascia, che si applicarono subito ai loro posti ed infine una terza rosa, dello stesso colore, che andò a sistemarsi proprio sul nastro più scuro, per richiamare il motivo; da quest'ultima partì un'ulteriore striscia di seta, più sottile, che scese per una ventina di centimetri in verticale.

 

Ti hanno mai detto che sei un fiore?ironizzò la donna, scostandosi una ciocca di capelli neri dal viso:Direi che così può andare! Per il colore, basta usare un piccolo trucco...

 

Così dicendo, puntò la bacchetta verso il viso della ragazza, truccandole gli occhi di varie sfumature di rosa e tracciando una striscia di eyeliner verde smeraldo appena sopra le ciglia; infine le fece apparire al collo un ciondolo con una foglia, sempre color smeraldo.

 

Ecco, ora sei un fiore completo e il verde mitigherà il contrasto con gli occhi, stai benone!

 

La Lestrange si rese conto quasi subito di aver pronunciato qualcosa di decisamente troppo simile ad un complimento, così si affrettò ad aggiungere:Benone, per quanto possa stare benone una Mezzosangue, s'intende. E comunque non ti noterà, sei ancora troppo diversa da un calderone!

 

Mentre quella farneticava come suo solito, Kary non l'ascoltava già più: era felice, oltre ogni modo. E riconoscente, soprattutto.

 

Bella, io...provò a dire, ma l'altra la fermò con un gesto della mano.

 

Niente sdolcinatezzel'ammonì:Non sei una mia pari, mi sembrava di avertelo già detto!

 

Non ci credeva più nessuno, ma la ragazza sapeva bene che un passo falso od un qualsiasi tentativo di mettere in dubbio la sua freddezza le sarebbe costato una Cruciatus, quindi evitò di ribattere.

 

Ora, se permetteteriprese finalmente Narcissa, riappropriandosi della scena:Mi cambio anch'io

 

Lei indossava già un elegante abito verde, ma evidentemente non era quella la sua scelta per il ballo: si voltò verso il punto dove aveva accatastato i suoi abiti poco prima e con rapidi gesti se li materializzò addosso uno dopo l'altro, rimirandosi allo specchio.

 

C'è un problemasussurrò pianissimo Kary alla Lestrange, sollevandosi poi lievemente la gonna, per lasciare scoperti i suoi piedi, ancora nudi:Non è che...

 

La strega si trattenne dal ridere, poi le fece apparire un paio di ballerine invernali in vernice viola, con una rosellina applicata e pochissimo tacco.

 

In tutto questo, Ally era assorta nei mille colori che si avvolgevano in successione sul corpo diafano della minore tra le Black, in attesa che quella scegliesse il fortunato: in tutta la sua vita, pensava, non aveva mai visto tanti abiti così ricercati tutti assieme.

 

Alla fine Narcissa optò per un lungo vestito di velluto blu, chiuso sulla schiena da una moltitudine di piccoli bottoni rotondi, dal corpetto stretto che si trasformava poi in una lunga gonna morbida, mentre le maniche scendevano attillate fin sotto il gomito per poi concludersi in un largo drappeggio. Ornò il tutto con una moltitudine di ghirigori di filo d'argento e completò con trucco e stivali, coordinati sebbene quasi per nulla visibili.

 

Finitodisse, raccogliendosi strettamente i capelli:Ora vi faccio le unghie

 

Sua sorella mostrò subito le sue mani, tornate perfette, con le unghie lunghe nuovamente smaltate di rosso. Forse su qualcun altro tutto quel rosso sarebbe sembrato volgare, ma su di lei pareva perfetto, rispecchiava la sua personalità aggressiva, impulsiva e, perché no, passionale... Senza contare il non troppo vago riferimento al sangue che, manco a dirlo, le calzava a pennello.

 

Quando uscirono tutte e quattro dalla camera, Kary sfoggiava le sue unghie lunghe di un bel rosa intenso, Ally le aveva più corte, ma comunque in tinta col vestito e la signora Malfoy aveva ovviamente optato per un blu mare, con un minuscolo ghirigoro argento su ogni singola unghia.

 

Siete bellissimeosservò Rodolphus, in camicia bianca e gilè nero, andando a baciare la sua ritrovata consorte.

 

Lo sorispose quella, sogghignando, sicura di come non mai, per poi stringerlo.

 

Lucius!chiamò l'altra donna, bussando con garbo alla porta:Tu e Draco siete a posto? Noi qui abbiamo finito!

 

Dalla stanza di fronte alle scale uscirono i due Malfoy mancanti, entrambi elegantissimi, in smoking nero, ma non furono i soli ad arrivare, infatti in quel momento, attirata dalle voci, stava salendo le scale anche Pansy, avvolta in un abito senza maniche spalline, col corpetto aderente che le lasciava scoperta la schiena per poi aprirsi in una gonna ampia e circolare, sostenuta chiaramente da una qualche forma di sottoveste rigida. Sull'orlo della suddetta veste principesca erano applicate una moltitudine di piume di pavone e ve n'erano un paio più lunghe che partivano dall'attaccatura del corpetto, sulla schiena, fino ad arrivare a metà gonna. In testa aveva una fascia sottile, ad ornarle la fronte, con applicata un'altra piuma, lunga e folta, che si ripiegava armonicamente un po' all'indietro.

 

A Kary ricordò una di quelle ballerine di cancan francesi, ma la trovava assolutamente deliziosa ed anche Draco sembrava dello stesso parere.

 

S-sei stupendale disse infatti il rampollo dei Malfoy, arrossendo e provocando nella sua fidanzata una risatina imbarazzata:Al ballo non guarderanno che te

 

Ti piacerebbe!esclamò sua zia, rompendo la magia del momento ed alzando poi le spalle, ignorando la marea di occhiate poco piacevoli che l'avevano circondata.

 

***

Eccoci qui, com'era il capitolo? Piaciuto? :P Vi scrivo qua sotto gli indirizzi dove potete trovare le immagini dei vari abiti, li ho uploadati (??) con imageshack ù.ù
Fleur:
http://img405.imageshack.us/img405/9254/musicofthenightbykatiku.jpg
Ally: (primo abito) http://imageshack.us/a/img713/9959/ally2rz.jpg
     (secondo abito, definitivo) http://imageshack.us/a/img855/4133/ally1q.jpg
Kary: http://imageshack.us/a/img507/1701/ladieseveningformalpart.jpg
Narcissa: (non è uguale, ma mi ci sono ispirata per buona parte della struttura) http://img14.imageshack.us/img14/2479/hpnarcissadress.jpg
Pansy: http://imageshack.us/a/img824/2145/thepeacockdressbykatiku.jpg
Manca l'abito di Bellatrix, perché è molto semplice e credo sia intuitivo, se volete ve lo creo su richiesta con un dollmaker ^^ 

Fleur e Pansy sono tratte da disegni di Katikut, che trovate su DeviantArt; Narcissa è realizzata da Makani, di cui trovate l'ampia quanto splendida produzione su acciobrain.ligermagic.com
Per quanto riguarda gli abiti miei e di Ally, ce li siamo cercati online, non ho idea di chi li abbia disegnati ^^"
L'abito di Xander non ha riferimenti, in quanto un molto classico 'Camicia, pantaloni neri e mantello, con bastone da passeggio che direi simile a quello di Lucius Malfoy della NobleCollection (i souvenir ufficiali).

 

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Capitolo 36
*** Finalmente... Il Ballo! ***


Ciao a tutti! Oggi sono mattiniera, domani ho un esame e stranamente non avevo sonno stamattina (per la gioia del gatto, che invece avrebbe voluto dormire su di me ^^")... Prima di rituffarmi nello studio (??) era d'obbligo aggiornare ù.ù Premetto che questa settimana vi coccolo, il capitolo è MOLTO più lungo del solito, secondo il mio conteggio di Word è il doppio del normale, ma non mi andava di spezzarlo a metà! Io ho adorato scrivere questo pezzo, spero che gradiate anche voi... Pronti per il ballo?! :3 Che accadrà?
(Sono presenti svariate canzoni disneyane ed una interessante -spero- spiegazione sul vecchio Walt Disney, preparatevi! Lettori avvisati.. :P)
Se avete voglia di lasciare una recensione mi salverete dalle ire di Xander, io ringrazio comunque tutti quelli che hanno letto/seguito la storia, come al solito... Siete splendidi, spero di non deludervi!  Ah, non c'entra nulla ma, per chi lo volesse, il 2 febbraio (e 3) c'è un raduno potteriano a Novegro (MI) che l'anno scorso era stato molto bello, io ci partecipo e ve lo consiglio! :D
Buona lettura!

Ps. Pubblicità occulta: Penultimo capitolo pubblicato dei Weasley/Malfoy e one-shot a rating rosso su Bellatrix (stavolta ben IC) che mi ero dimenticata di nominare negli scorsi capitoli :P Trovate tutto sul mio profilo, sempre se vi va ù.ù
Baci!

 

***

 

Quando risalirono nell'Atrio, Xander e Fleur erano già arrivati, ma le porte restavano chiuse, con sommo disappunto di molti studenti, che parlottavano tra loro con aria impaziente.

 

Wowdisse Ally non appena l'amico le si avvicinò: era proprio da lui quel vestito classico, per non parlare del bastone da passeggio! Quello che più era sconvolgente, era quanto il ragazzo si sentisse a suo agio in quei panni un po' ottocenteschi, da nobile, soprattutto messo a confronto con le due amiche, imbarazzate dalla loro stessa eleganza.

 

Anche i gemelli Weasley erano elegantissimi nei loro completi marroni ed ignari del precedente errore di colore corsero a stringersi alla loro dama, complimentandosi per quanto fosse bella, se possibile addirittura più del normale.

 

Solo Kary era rimasta accanto alle sorelle Black ed alle loro famiglie, pasticciandosi le mani, imbarazzata, mentre osservava ammirata ed un pizzico invidiosa Fleur, col suo vestito simile alla volta stellata, a braccetto col suo eroe. Erano così belli e orgogliosi, con quel loro portamento fiero anche se un po' troppo altezzoso... Come avrebbe voluto avere un cavaliere anche lei!

 

Crucialole ricordò Bellatrix, guardandola di sbieco e provocando nella giovane uno sbuffo disperato: quella pazza non sarebbe mai cambiata.

 

Sembrò passare un tempo interminabile prima che la professoressa McGranitt facesse nuovamente capolino dalla porta della Sala Grande, ottenendo immediatamente il silenzio e l'attenzione della totalità degli studenti.

 

Ragazzi mieiiniziò ad alta voce, sfoggiando un vestito lungo dalla fantasia ovviamente scozzese, con un largo sorriso ad illuminarle il viso, ma senza perdere il suo cipiglio autoritario:Sono lieta di poter dire che tutto è pronto. Alle vostre spalle, nei giardini, sono state sistemate ulteriori decorazioni, così che possiate passeggiare, sempre nel rispetto delle regole della scuola... Ed ora, entrate pure!

 

Al suo segnale, la massiccia porta alle sue spalle si aprì da sola, rivelando la Sala: il tema della serata doveva essere l'inverno, poiché tutto era decorato da una finta neve davvero somigliante a quella vera, eccezion fatta per il fatto che non si scioglieva, sebbene in tutto l'ambiente regnasse un piacevole tepore. Qua e era tutto pieno di luci colorate, che ad una più attenta analisi si rivelarono essere minuscole fate variopinte, intente a sfoggiare la loro bellezza, donando sfumature di mille tonalità a tutto ciò che le circondava.

 

Oh, Xandèr!sospirò Fleur, col suo solito tono accattivante:Proprio come quella sera, noi due soli...

 

Evidentemente non era l'unica a ricordarsi quella fatidica serata, nella quale aveva omaggiato per la prima volta il ragazzo con un bacio appassionato, infatti tutte le creaturine si tenevano ben lontane dalla coppia, osservando Xander con sospetto, come se temessero, per esempio, di poter essere rinchiuse in qualche barattolo.

 

Le sedie, i tavoli, tutto sembrava fatto di scintillante ghiaccio, anche se al tatto risultava freddo ma non gelido, evidente segno della magia che permeava ogni cosa. Svariate statue di ghiaccio elaborate decoravano la Sala, raffigurazioni dei quattro animali simbolo delle Case, modelli cristallini di creature magiche quali draghi e ippogrifi, persino un paio di dame intagliate, strette ai propri cavalieri, come immortalate nell'atto di danzare un romantico valzer.

 

Si aprano le danze!dichiarava intanto Silente, allargando le braccia per dare il via alla musica, che alternava pezzi strumentali a brani cantati, di cui però nessuno dei tre protagonisti conosceva le parole:Divertitevi, scatenatevi, direi che tutti noi ce lo meritiamo!

 

Sui tavoli c'erano molti bicchieri colmi delle più svariate bevante, dal succo di zucca al whisky incendiario -che però spariva immediatamente se a cercare di berlo era uno studente minorenne- e una moltitudine di cibi sia dolci che salati, comprese alcune graziose torte multicolori con gli stemmi della scuola e delle Case; insomma era impossibile rimanere indifferenti a tutto quello sfarzo.

 

Narcissa Malfoy prese tra le mani un calice di vino elfico, mentre suo marito e Rodolphus Lestrange optarono per qualcosa di più forte; come c'era da aspettarsi, anche Bellatrix afferrò un bicchierino di whisky e lo buttò giù d'un sol fiato, sfidando i due uomini a fare altrettanto.

 

Cavoloosservò Xander, sorseggiando un succo di zucca, mentre alcune coppie già cominciavano a ballare:Quella è peggio di un marinaio!

 

Puoi dirlo!gli fece eco Ally, vagamente sconvolta.

 

Kary intanto non diceva niente, era del tutto assorta nel tentativo di scorgere tra la gente il suo insegnante preferito, che non riusciva a vedere.

 

Vuoi ballare, mon amour?domandò Fleur, accennando un inchino davanti al suo principe:Vieni?

 

Ma certo!asserì quello, risoluto, salutando immediatamente le ragazza ed i gemelli, senza troppa attenzione:Non si può negare un ballo ad una così bella dama!

 

Per un istante la più pazza del trio fantasticò sull'ipotesi che anche Piton le avrebbe risposto così, quando gli avesse ricordato che la sera del loro incontro all'ospedale San Mungo le aveva promesso un lento, ma si riscosse quasi subito, conscia di quanto stupida fosse come idea.

 

Vieni a ballare anche tu, Ally?propose Fred, sfoggiando un enorme sorriso al vedere l'altra annuire convinta.

 

George intanto guardò Kary, da sola, tentando un gentile:Vuoi ballare un po' con me? Sei qui tutta sola?

 

Lei gli rivolse un mezzo sorriso, poi scosse la testa, in chiaro segno di negazione: non aveva voglia di ballare con nessuno, aveva solo voglia di vedere il suo pozionista, così si sedette in un angolo, da sola, guardando gli altri divertirsi e rifiutando anche i successivi inviti di Draco e Pansy, volenterosi di farla unire a loro nella festa.

 

Non erano in molti nella scuola, si ritrovò a riflettere Kary, almeno a confronto con la quantità di studenti che Hogwarts doveva esser solita ospitare in periodi meno turbolenti: la cosa era ovviamente dovuta al fatto che erano le vacanze di Natale, oltre alla temibile pressione dei Mangiamorte che aveva senz'altro spinto tante famiglie a ritirare i figli da scuola e, magari, fuggire in luoghi più tranquilli. Nonostante ciò, la Sala era tutt'altro che deserta ed in molti, alunni ed insegnanti, le si avvicinavano per complimentarsi dell'impresa da poco compiuta; lei rispondeva con cortesia a tutti, per quanto continuasse a guardarsi intorno ogni volta che poteva.

 

Cerchi qualcuno?le disse Bellatrix dopo un po', posizionandolesi accanto, senza sedersi:Un pipistrello troppo cresciuto, ad esempio?

 

L'altra mugugnò qualcosa di appena udibile, a metà tra il seccato ed il rattristato, così la donna continuò, vuotando il suo secondo bicchierino di superalcolico:Vado a ricordare a Rodolphus che è proprietà privata

 

A quelle parole, Kary alzò lo sguardo e notò il signor Lestrange intento a parlare con alcune ragazze piuttosto carine, evidentemente del settimo anno o giù di lì.

 

Inoltreaggiunse la Lestrange:È ora che qualcuno insegni a questi giovani come si balla.

 

Detto ciò, si diresse a passo di marcia verso suo marito, afferrandolo per il colletto della camicia in modo sensuale ma estremamente deciso, per poi trascinarlo al centro della pista da ballo, senza lasciarsi sfuggire l'occasione di terrorizzare con lo sguardo le studentesse con cui il mago stava parlando.

 

Vedere i due ex Mangiamorte danzare era esplicativo tanto quanto lo sarebbe stata una descrizione dettagliata del loro rapporto: si vedeva chiaramente chi comandava. Bellatrix era affamata come una pantera, lo teneva stretto a sé, respirandogli sul collo, graffiandogli la schiena ma, non appena Rodolphus mostrava troppa gentilezza e cercava di baciarla, lei lo respingeva di scatto, infastidita da quel tentativo decisionale che non gli era stato accordato. A quel punto il mago la riprendeva abbandonando ogni gentilezza e la faceva volteggiare, tenendola stretta a sé, quasi a forza, finché quella non ricominciava ridendo a condurre il gioco, in un circolo affascinante di seduzione e scontro continuo.

 

Poverettomormorò il signor Malfoy, guardando suo cognato:Fuggito da una prigione e già sotto una nuova despotica padrona

 

A me non sembra così scontentofece notare Narcissa, abbracciando il suo bel consorte, per poi rivolgersi a Kary dicendole:Sento che potresti trovare ispirante il tavolo del rinfresco, ci sono delle ottime focaccine e penso che troveresti la compagnia da quelle parti... Interessante, non so se mi spiego

 

Lucius Malfoy alzò gli occhi al cielo, cercando di approfittare per far scendere la mano che teneva sul fianco della moglie un po' più giù, subito bloccato da un'occhiata ammonitrice della bionda, ma la nostra giovane eroina sghignazzò appena, mettendo a confronto le vite di coppia delle sorelle Black, per poi tornare a faccende ben più urgenti. Senza farselo ripetere due volte si alzò e si avviò spedita fino al buffet, dove effettivamente vide Piton, sempre vestito di nero, seppur con un completo più classico, intento a parlare con il professor Vitious ed un'altra donna alta, dai lunghi capelli crespi e scuri, che portava un grazioso abito blu notte con dettagli neri.

 

***

 

Ally volteggiava a turno coi suoi gemelli, quella sera si sentiva più bella e sicura di che mai, anche se manteneva sempre all'erta il suo radar anti Angelina, non si poteva mai sapere quando quella poco di buono avrebbe potuto colpire.

 

Non m'inganna con quella sua tattica della resapensava, avidamente abbracciata a George, che pareva però lievemente distratto, mentre suo fratello li guardava, poco lontano, attendendo il suo turno:Chissà dove si è cacciata Kary... Ah, eccola laggiù, come al solito basta vedere dov'è Piton... Bleah

 

Che poteva farci se quel vecchio pipistrello proprio non le piaceva? Così untuoso, viscido e perfido, non aveva mai capito cosa ci trovasse di tanto affascinante la sua amica.

 

Era vero che ognuno ha i suoi gusti, ma li si trascendeva davvero ogni limite!

 

Nonostante tutti questi suoi astiosi pensieri, il suo dovere di amica rimaneva quello di fare il tifo per la sua pazza preferita, ma se quel Piton si fosse comportato male...!

 

***

 

Buongiorno, miss Jonesstava dicendo intanto il Preside, con in mano svariate caramelle e strisce di quella che sembrava proprio liquirizia:Serata piacevole, non trovi? Mi sono permesso di aggiungere al rinfresco alcune leccornie babbane, ho inventato che avrebbero potuto farvi piacere, magari mettervi ancora più a vostro agio, ma non nego di averlo fatto soprattutto perché io stesso ne vado matto... Liquirizia?

 

Mmm, no grazie, non mi piace tantissimoammise lei, sperando con tutta se stessa che Silente non ci rimanesse male:Prenderò un paio di focaccine, la signora Malfoy me le ha caldamente consigliate

 

Ottimo, ottimo!

 

E...azzardò ancora Kary, lanciando un'occhiata in direzione del suo amato insegnante:Potrebbe dirmi con chi sta parlando il professor Vitious?

 

Immagino che Severus tu lo conosca giàironizzò il mago, guardandola di sottecchi con malcelato entusiasmo:Nel caso avessi dei dubbi, è quello vestito interamente di nero, mentre l'altra è la professoressa Sinistra, insegna Astronomia

 

Ecco dove l'aveva già vista! Effettivamente stava spesso al tavolo dei docenti durante i pasti, ma in quel periodo vi si sedevano anche alcuni genitori rifugiati, quindi come avrebbe potuto lei saperlo?

 

E non è che...le sfuggì, con un improvviso sospetto che già le toglieva il fiato:Lei e...

 

Oh, no!la rassicurò subito Silente, afferrando al volo il problema:Lei ha da mesi una grande passione per Sirius Black, in realtà, ma è piuttosto timida. Anzi, penso che più tardi li manderò entrambi con qualche scusa alla Torre di Astronomia, ho delle buone sensazioni per questa serata

 

Anche a me servirebbe una mano...tentò Kary, rosicchiando una focaccia, effettivamente deliziosa:Se continuano a parlare, io come faccio a...?

 

Non dire altro, figliolala rassicurò lo stregone, fregandosi le mani, tutto contento:Ci pensa il vecchio Albus!

 

Speriamo in benepensò la ragazza, osservandolo con la coda dell'occhio avvicinarsi prima alla McGranitt, che gli rivolse un cenno d'intesa e corse verso Felpato, poi al punto dove Vitious, Piton e la Sinistra stavano discutendo.

 

Kary evitò accuratamente di fissarli, ma tese l'orecchio, distinguendo chiaramente nelle parole del Preside i termini 'studenti' e 'Torre', poco prima che la docente di Astronomia si staccasse dal gruppo per dirigersi a quello che, anche se lei ne era ignara, sarebbe stato un incontro galante col padrino di Harry Potter.

 

Speriamo si muova si disse ancora la giovane, afferrando un dolcetto dall'aria invitante, mentre i tre uomini discutevano; finalmente, dopo un tempo che le parve interminabile, Silente si portò via Vitious, lasciando l'ultimo insegnante rimasto da solo.

 

Piton si guardò un po' intorno, forse cercando qualche studente a cui togliere punti, poi, vagamente rassegnato, si sedette ad osservare la scena, non molto lontano da dove stava la nostra eroina che, finendo l'ultimo pezzetto di dolce che le mancava, seppur senza goderselo perché sentiva già lo stomaco chiudersi, si diresse con indifferenza verso di lui, cercando di ignorare il fatto che il cuore le batteva a mille.

 

Finalmente gli si sedette accanto, cercando di sembrare naturale.

 

Non balli, Jones?” le chiese quello, guardandola di sbieco, dato che era pressoché l'unica a non aver mosso nemmeno un passo sulla pista da ballo.

 

Non sono capace” ammise lei, chinando il capo: “Mi vergogno ed in più, anche volendo, non avrei nessuno con cui farlo”

 

Io sono sicuro che Draco ti farebbe fare un giro” le rispose Piton, impassibile: ”O magari uno dei suoi amici...”

 

Kary lo ascoltava distrattamente, persa nel suo mondo, mentre guardava i bellissimi occhi scuri dell'uomo che aveva di fronte. Non era disturbata dalla musica, che era invece lenta e non troppo alta, tanto da fare da perfetto sottofondo, però tutti i suoi pensieri erano concentrati su un unico ricordo: doveva assolutamente fare un tentativo per ottenere quel ballo.

 

P-professore...” tentò, per poi bloccarsi, come se le avessero infilato qualcosa in gola che impediva alle parole di uscire: “I-io...”

 

Il mago la guardava senza capire, attendendo la fine di una frase che sembrava non dover mai arrivare.

 

L-lei...” riprovò ancora la ragazza, sentendosi del tutto stupida: “Lei mantiene la parola data?”

 

Piton inarcò un sopracciglio, incerto: sapeva che c'era qualcosa sotto, si vedeva dalla sua espressione, ma davvero non aveva idea di cosa potesse essere. La ragazza lo vide più volte tentare di incrociare il suo sguardo, ma lei voltava leggermente la testa per impedirglielo, sapeva benissimo cosa stava cercando di fare.

 

Faccio del mio meglio” rispose infine lui, che evidentemente cominciava già a seccarsi: “Tra poco dovrò andare, Jones, ho molti studenti a cui togliere punti e felicità”

 

No!” esclamò la nostra eroina, diventando poi immediatamente rossa come un papavero, rendendosi conto della sua reazione: “Lei... Io... Insomma...”

 

Non ho tutta la notte!” si spazientì l'uomo: “Parla, su!”

 

Kary prese un bel respiro e poi si costrinse a dire, tutto d'un fiato: “Lei quella sera al San Mungo mi ha promesso un ballo!”

 

Sembrava che l'insegnante fosse stato morso da un animale a giudicare dalla sua espressione, non c'era altro paragone per descriverlo: si alzò di scatto, tanto veloce da sembrare che la sua sedia avesse preso fuoco.

 

Non dire stupidaggini, ragazzina!” le sibilò, piegandosi fino a che il suo volto, colorato di un rosa innaturale per il suo usuale pallore, non fu vicinissimo a quello di lei: “Non chiedermi più una cosa del genere.”

 

Stava per andarsene a passo spedito, ma Kary fu più svelta di lui, scattò in piedi e scappò via, facendosi largo tra la gente che danzava felice, percorrendo tutta la Sala e poi ancora l'intero Atrio, senza fermarsi fino a che non fu arrivata nei giardini, dove molte coppiette passeggiavano in mezzo all'erba ghiacciata; le oltrepassò tutte e trovò pace solo una volta giunta sulla riva del Lago Nero, dove si sedette a terra.

 

L'unico motivo per il quale non stava congelando era il pesante mantello che subito si era fatta apparire addosso, ma tutto sommato quella non era la sua priorità, aveva un peso enorme sullo stomaco e avrebbe giurato di poter sentire il suo cuore che lentamente cadeva in frantumi per la tristezza e la vergogna.

 

A che diavolo stava pensando?! Come aveva potuto sperare davvero che le avrebbe detto di sì, o che magari l'avrebbe fermata dal correre via, o ancora che davvero l'avrebbe fatta ballare, o addirittura baciata?

 

Si rannicchiò, portandosi le ginocchia vicino al petto e fissando la superficie del Lago, ben distinguibile grazie alle molteplici luci colorate che erano state disseminate ovunque per il ballo e che regalavano un aspetto fatato, illuminando fiocamente tutto il paesaggio; era molto triste e si ripromise di passare l'intera nottata a piangere in camera, ma in quel preciso momento era troppo delusa anche per sfogarsi. Rimase lì col magone, al gelo, per un tempo indeterminato, fin quando non sentì dei passi dietro di lei.

 

Voltò appena lo sguardo per capire chi fosse il nuovo arrivato e, non appena quello si sedette, si rese conto che il mantello nero e svolazzante a pochi centimetri da lei non poteva che appartenere ad una sola persona. Guardò immediatamente dalla parte opposta e poi fece per alzarsi di nuovo ma Piton la trattenne, così finì nuovamente seduta, assunse l'aria più imbronciata che riuscì a trovare e decise che avrebbe fatto finta di non vederlo.

 

Poco lontano da quella scena c'era anche Ally, separatasi di corsa dai gemelli quando aveva notato l'amica correre via.

 

Io lo dico da sempre che è un idiota” mormorò Bellatrix, ovviamente posizionata dietro alla ragazza: “Lo vedrebbe anche un sasso che gli piace, eppure continua a rovinare tutto sul più bello”

 

Che cosa triste” concordò sua sorella, mentre Ally cominciava a sentirsi leggermente indisposta da tutte queste presenze che spuntavano dal nulla: “Non so davvero come fare...”

 

Ce l'ho io l'idea!” esclamò ad un tratto la ragazza, con una luce un po' folle negli occhi: “Sentite qua!”

 

Le tre bisbigliarono un po' a voce bassissima, annuendo tutte con convinzione.

 

Lucius!” tuonò ad un tratto la signora Malfoy, richiamando all'ordine gli uomini di casa: “Draco!”

 

I due biondissimi Purosangue arrivarono con aria preoccupata, come condannati che già sanno di star andando al patibolo, poi Lucius si azzardò a chiedere: “Sì, cara?”

 

Sono passati giorni ormai e...” iniziò a spiegare la donna.

 

...Il cretino non si decide a baciarla!” completò Ally, interrompendola bruscamente: “Così abbiamo pensato che potremmo cantare qualcosa... Cantano tutti! A Xander poi sembra esser presa la mania!”

 

L'uomo le guardò scettico, poi disse: “Cantare? Voi? Siete delle dilettanti...”

 

La bacchetta della maggiore delle sorelle Black fece pericolosamente scintille, indice che la sua proprietaria non era molto avvezza alle critiche.

 

B-bè...” continuò incerto il mago, tenendo sott'occhio sua cognata: “Si potrebbe inventare qualcosa, ma io a che servo?”

 

Ci miniaturizzeremo” proclamò Ally: “Così non ci vedranno e creeremo un sottofondo romantico, ho io la canzone perfetta!”

 

Roddy!” chiamò anche la Lestrange, imperiosa, di modo che suo marito li raggiungesse, per poi aggiungere, con la sua caratteristica ed infinita tenerezza: “Muoviti, mollusco, o ti crucio!”

 

Aveva ragione Silente quando diceva che certe cose non cambiano mai.

 

Arrivo, tesoro!”

 

Non appena il gruppo fu completo, Narcissa li rimpicciolì tutti ed insieme si avviarono alla riva, nascondendosi in mezzo ai fili d'erba, dato che erano delle dimensioni di topolini.

 

Jones?” tentava intanto Piton, senza essere minimamente calcolato: “Jones?”

 

Certo che è alta l'erba!” borbottava intanto Ally, stringendosi nel suo mantello caldo: “E che freddo! Faceva così freddo anche prima?!”

 

Sei alta quindici centimetri” le fece notare la Lestrange, senza fermarsi: “Dispersione maggiore del calore, stupidaggini simili... Oppure sta solo scendendo la temperatura”

 

Quando si dice una risposta scientifica.

 

La ragazza si ritrovò a pensare che, se evitava di porre l'attenzione sul loro essere tutti più o meno pazzi e pluriomicidi, erano un gruppo piuttosto simpatico.

 

Attente a non scivolare, befane!” scherzò in quel momento Rodolphus, rivolto alle tre donne, ottenendo di essere afferrato da sua moglie e spinto a terra, nel ghiaccio.

 

Ora sei infantile...” stava dicendo intanto il pozionista, assumendo un'espressione seccata: “Smettila di fare la bambina, mi hai fatto una richiesta assurda!”

 

Kary per tutta risposta sbuffò e continuò imperterrita a fissare un punto indefinito all'orizzonte, chiedendosi quanto sarebbe passato ancora prima che l'insegnante si stufasse definitivamente e la strozzasse. O meglio ancora se ne andasse, lasciandola finalmente in pace.

 

Nel frattempo la nostra buffa spedizione, per lo più composta da mini Mangiamorte, era giunta a destinazione e si era fermata a poca distanza da Piton, in un punto dove l'erba arrivava quasi a toccare l'acqua.

 

Ok” disse Ally, alzando lo sguardo verso i due enormi personaggi, ora entrambi di nuovo zitti, sempre uno accanto all'altra: “Ora ci penso io! Prima, bisogna creare... L'atmosfera!”

 

Detto questo, prese la bacchetta e la agitò in aria come avrebbe fatto un Direttore d'orchestra.

 

Percussioni!” esclamò la ragazza, indicando il signor Lestrange, che subito si mise accanto ad un gruppo di funghi e cominciò a suonarli come fossero tamburi.

 

Archi!” continuò in direzione di Lucius Malfoy, che stregò con l'Imperius alcuni grilli e cominciò a comandare il loro frinire.

 

Fiati!” disse ancora, con tono solenne, mentre un disperato Draco improvvisava un flauto di Pan con dei giunchi, probabilmente ripetendosi mentalmente che lo faceva per Kary.

 

Parole” concluse Ally, serissima, mentre creava una leggerissima base musicale con la magia, sulle note di 'Baciala' de 'La Sirenetta', per poi cominciare a canticchiare: “Lei ti è accanto, se ne sta seduta lì... Non sa cosa dire ma i suoi occhi ti parlano! E tu lo sai che vorresti darle un bacio, allora baciala!”

 

Che è stato?” domandò Piton, guardandosi intorno, senza accorgersi del coro nascosto in mezzo all'erba: “L'hai sentito anche tu?”

 

Kary l'aveva sentito eccome ed aveva anche intravisto una figura stranamente somigliante a Lucius Malfoy piroettare in mezzo a dei grilli, ma fece spallucce, senza degnarlo di uno sguardo, voleva proprio vedere cosa sarebbe successo, la canzone era così bella e casualmente proveniva dal film Disney preferito di una sua amica a noi ben nota...

 

Lei ti piace...” riprese Ally: “Tanto, tanto, da morir! Forse tu le piaci ma lei non sa come dirlo... Ma non servono le parole, sai? Allora baciala!”

 

Il mago ebbe un chiaro brivido di sgomento al sentire quella seconda strofa, ma non mosse un muscolo ed anzi assunse una posa se possibile più rigida del normale, provocando nella giovane strega che gli stava accanto uno sbuffo.

 

Canta con me!” esclamò Ally, facendo cenno al signor Malfoy, che richiamò subito l'attenzione anche di suo figlio e suo cognato con alcuni gesti del capo.

 

Sciala la la la la! Quel cretino è troppo timido! Coraggio, baciala!” proseguì così la cantante, stavolta avvalendosi anche del coro dei tre uomini del gruppo: “Sciala la la la la! Non lo fa! Ma che peccato, se insiste, lui la perderà...”

 

Kary casualmente si chinò un po' a sinistra e si appoggiò contro la spalla del mago, che si voltò a guardarla, palesemente imbarazzato; lei distolse nuovamente lo sguardo, indifferente, reprimendo l'impulso di canticchiare e farsi scoprire.

 

È il momento...”

 

La la la!” intonarono in coro le sorelle Black, dolcemente.

 

Guarda che laguna blu...”

 

La la la!”

 

Ora devi muoverti, è questo il momento tuo!”

 

La! La! La! La! La!” continuavano Cissy e Bella, stavolta intonando un 'la' a testa, in un duo di differenti tonalità.

 

Sembrava che Piton stesse aspettando che la ragazza dicesse qualcosa, così Ally spazientita continuò: “Non ti parlerà finché tu non l'abbraccerai e...”

 

Bacerai!” concluse Narcissa, che delle due aveva la voce più acuta.

 

Finalmente il tetro professore si mosse e mise una mano dietro le spalle di Kary, che gli sorrise dolcemente.

 

Sciala la la la la! Ora vai!” ripresero la ragazza e gli uomini, sporgendosi con curiosità: “C'è l'atmosfera giusta! Forza, baciala!”

“Uoooh, uoooh!”

 

Sciala la la la la! Stringila! Non puoi nascondere, che l'ami, baciala!”

 

Il pozionista aprì la bocca, come volesse dire qualcosa, ma tutta la mini orchestra era certa che avrebbe soltanto potuto rovinare tutto, così Ally lo bloccò subito cantando: “Sciala la la la la! Non parlar! Ascolta la canzon, che dice... Baciala!”

 

Bellatrix, che ormai era evidentemente stufa, tentò uno stonatissimo 'La laaaa la!' immediatamente placcata da sua sorella minore, che subito dopo si unì agli altri in un armonico: “Uoooh, uoooh!”

 

Questa musica ti aiuterà! Coraggio, abbracciala! E dopo... Baciala!”

 

Alla nostra Kary non sembrava vero, si avvicinavano sempre di più...

 

Adesso...” continuava intanto la signora Malfoy, suadente.

 

Baciala”

 

Il professore prese il viso della giovane tra le mani, guardandola negli occhi, mentre Narcissa continuava con un cristallino: “...È il momento”

 

Baciala”

 

Stringila!” ripeté la bionda, emozionata.

 

Baciala...” ripetevano tutti i coro, finché Bellatrix non sbottò con poco garbo: “Avanti! Baciala!”

 

Finalmente il momento tanto atteso!

 

Bacialaaa....”

 

Stavano per sfiorarsi, quando un vociare e il rumore di qualcuno che correva fece nascondere l'intero mini coro tra le foglie e sobbalzare Piton, che parve accorgersi di quello che stava per fare ed indietreggiò di botto, alzandosi.

 

Kary conficcò le unghie nel terreno soffice, con tutta la rabbia immaginabile. Chiunque fosse stato ad interrompere, non l'avrebbe passata liscia!

 

Si girò appena in tempo per vedere il Trio Solare di Hogwarts correre a perdifiato verso la Capanna di Hagrid, ridendo e scherzando. Perché c'entravano sempre loro, in un modo o nell'altro? Si sarebbe alzata a dar loro una lezione, ma qualcosa glielo impedì.

 

Muoviti” le intimò Piton infatti, senza alcuna gentilezza: “Torniamo dentro”

 

Perché le andava sempre tutto storto?! Era a dir poco demoralizzata, non le importava nemmeno più ignorarlo, si tirò su e lo seguì mestamente, nel più completo silenzio.

 

***

 

La ragazza si era ripulita, aveva appoggiato il mantello e si era riseduta in un angolo della Sala Grande; cominciava quasi a dubitare che l'episodio di poco prima fosse successo davvero, quando vide arrivare con noncuranza Ally, seguita a poca distanza da un Draco con un flauto fatto di giunchi in mano, un signor Malfoy con ancora qualche grillo sulle spalle, un Rodolphus Lestrange che si puliva il mantello da alcune macchie di terriccio ed infine le sorelle Black, che le regalarono alcune tra le occhiate più strane che le fossero mai state rivolte.

 

Nonostante tutto ciò, bisogna però dire che, rientrando, la sorpresa più grande l'ebbe proprio l'altra protagonista femminile di questa nostra storia, dato che trovò ad aspettarla solo la metà dei suoi fidanzati.

 

Dove ti eri cacciata?” le domandò Fred, togliendole dei fili d'erba dai capelli: “Ti ho cercata un sacco!”

 

George?” chiese quella, guardandosi intorno.

 

Ehm...”

 

Quando il ragazzo dai capelli rossi le indicò il suo gemello, intento a ballare con Angelina, la giovane per poco non esplose: quella schifosa! Sarebbe andata a riprenderselo! Chissà con quali mezzi sleali se l'era portato via...! Fred però la trattenne.

 

Io l'ho già capito...”

 

Cosa?!” domandò Ally, esterrefatta.

 

...Ma loro ancora no!” continuò il rosso, indicando la coppia che volteggiava, mentre i due si abbracciavano con dolcezza: “Si stanno innamorando e il nostro trio... Diventerà un duo.”

 

No!”

 

La ragazza era sconvolta, che accidenti stava dicendo? Non poteva essere vero! NO!

 

Fra stelle e pleniluni” le canticchiò ancora Fred, consolandola: “C'è un'aria di magia! È un attimo così romantico...”

 

Vedrai, lo porta viaaa!!!” piagnucolò la ragazza, strattonandolo.

 

In quel momento Fleur, che stava danzando col suo Xandèr, era letteralmente colma di gioia per quanto perfetto fosse il suo eroe, così iniziò a cantare, cambiando la musica con un colpo di bacchetta, creando la base di 'L'amore è nell'aria stasera' del 'Re Leone' e stregando immediatamente tutti col suo charme: “E l'amour avvoljerà.... I sogni e la realtà! Fra tutti scè, perfetta armonia, che ognuno incanterà!”

 

E mentre la mezza Veela continuava a volteggiare felice, fissando gli occhi azzurro cielo in quelli scuri di Xander, ai due angoli opposti della Sala, qualcun altro sembrava assorto dalla melodia.

 

Per dirle che io l'amo” stava infatti dicendo Piton, pianissimo, più a se stesso che a chiunque altro: “Dovrei spiegar perché, fantasmi e luci del passato, ritornano da me...”

 

Qualcosa mi nasconde” canticchiava intanto sottovoce Kary, all'angolo opposto, scrutandolo tristemente: “Ma io, non so cos'è. Perché non vuole rivelare che è lui, l'uomo per me?”

 

E l'amour avvoljerà” riprendeva intanto Fleur, radiosa come non mai, mentre tutti la guardavano, ammirati dalla sua grazia, ed il ragazzo la stringeva più forte a sé: “I sogni e la realtà... Fra tutti scè, perfetta armonia, che ognuno incanterà!”

 

All'improvviso la giovane Kary decise che avrebbe tentato un approccio diverso, era la sua unica possibilità: si fece forza, ignorò le sue mani che tremavano e si alzò, sotto lo sguardo scioccato di Madame Lestrange, per dirigersi a grandi falcate attraverso tutta la stanza, superando le poche coppie rimaste in pista.

 

Appena il pozionista la vide, il suo volto assunse un'espressione sgomenta, ma quella non gli diede il tempo di ribattere né di alzarsi, si sedette a cavalcioni sulle sue ginocchia -sebbene in questo il lungo abito le diede qualche difficoltà in più rispetto a ciò che aveva immaginato- e lo baciò con trasporto, assaporando quel momento fin troppo atteso, mentre un piacevole tepore la irradiava.

 

E, tra noi, si può svelar...” gli sussurrò, sorridendo con dolcezza appena le loro labbra si furono separate: “Un mondo di magia...”

 

Piton la guardava stupito, lanciando occhiate nervose in ogni direzione, poi però, con grande sollievo della ragazza, le sorrise incerto, riempiendole il cuore di quella felicità che aspettava da sempre. Severus, il suo Severus, finalmente le sorrideva.

 

Tutte, il giorno poi, le ombre dissolverà...” continuò Kary, piano, scoccandogli un altro bacio, stavolta leggerissimo: “...Spalancherà la via!”

 

Il Preside guardava i due con affetto, sorridendo e scambiandosi occhiate con la professoressa McGranitt, i cui tratti severi sembravano per la prima volta davvero addolciti da quell'evento.

 

E lui” cantilenò intanto Fred, stringendo a sé una Ally sempre più consapevole: “Non ha che lei, ormai, nei pensieri suoi...”

 

Il nostro trio” si trovò così a dover concludere la ragazza: “È un'altra storia... Non tornerààà!”

 

...Con noooiii!!!” conclusero insieme, per poi scoppiare in un ben poco dignitoso pianto, dovuto al repentino ma evidente cambiamento.

 

***

 

Era ormai notte fonda, buona parte degli studenti più giovani erano già andati a letto, mentre le coppie affermate erano disperse per i giardini a fare cose che è sempre meglio restino private, così anche Kary pensò bene di congedarsi, onde non rischiare di rovinare la perfezione di quel momento.

 

Vieni?” domandò timidamente al mago dalle cui ginocchia si era appena alzata, stringendosi nelle spalle.

 

Quello sgranò gli occhi e guardò Silente, come in cerca di consiglio o almeno di benestare.

 

Su, Severus!” lo spronò lo stregone, mentre anche la McGranitt gli faceva cenno con entrambe le mani di tirarsi su: “E non fare quella faccia da baccalà, figliolo, vai!”

 

***

 

Xander e Fleur ballavano da ore, ma non avevano alcuna intenzione di smettere, per il ragazzo andare a letto avrebbe voluto dire permettere alla giornata più perfetta di tutta la sua vita di finire, invece voleva che durasse quanto più a lungo possibile.

 

Così non era invece per Ally, desiderosa soltanto che allontanarsi da George, che la guardava profondamente mortificato, per farsi invece consolare in pace da Fred, magari al caldo tra le loro coperte.

 

Saliamo?” propose: “Sono stanchissima e questi tacchi mi stanno uccidendo...”

 

Il rosso acconsentì di buon grado ed insieme si avviarono a salutare anche l'altro gemello, ancora in compagnia di Angelina.

 

Ally, io...” provò a giustificarsi quello: “Mi dispiace... Volevo dirtelo...”

 

Non importa” mormorò Ally, comprensiva, conscia che dopotutto anche lei voleva la sua felicità: “Davvero, non fa niente, saremo amici comunque!”

 

Il giovane parve rinfrancato, anche se la ragazza aveva volutamente cercato di apparire più tranquilla di quanto in realtà non fosse: era pur sempre appena stata lasciata ed il fatto che amasse alla follia il suo Fred non bastava a cancellare la tristezza per la perdita di George. Si aspettava di vedere lo sguardo trionfante di Angelina, magari qualche presa in giro, invece la ragazza dalla pelle scura non fece niente, si limitò ad un sorriso di circostanza, come fosse stata davvero un po' triste per la rivale, nonostante fosse riuscita ad avere per sé il ragazzo che le piaceva.

 

La strada fino alla Torre Sud era come sempre tanta, così lunga che dopo il primo piano di scale la ragazza si tolse le scarpe e proseguì a piedi nudi, sebbene il pavimento fosse gelido; almeno quel freddo l'aiutava ad attenuare il male.

 

Mi chiedo come facciate voi donne a camminare su quei trampoli” disse Fred, a voce bassa per via dell'ora tarda: “Non è assurdo?”

 

Ma a voi piacciamo di più, no? E poi siamo più alte, slanciate...”

 

Per me è solo una scusa, a me piaci anche senza tacchi, sono dell'idea che il vostro sia puro masochismo, mascherato da spirito di sacrificio finalizzato all'attirare gli uomini”

 

Che ti piacevo lo stesso, potevi anche dirlo prima che io mi spezzassi le caviglie!” ironizzò Ally, mentre entrambi continuavano a salire, scalinata dopo scalinata, finché non sentirono dei rumori.

 

Ci sono due tizi...” notò il ragazzo, mentre entrambi si nascondevano dietro un angolo: “E direi che ci danno dentro!”

 

Chi sono?” chiese in un sussurro la streghetta, sporgendosi leggermente per vedere: “Se è qualcuno tipo la Lestrange non dirmelo, non voglio guardare!”

 

È la professoressa Sinistra!”

 

Un sacco di insegnanti qui sono sinistri, io volevo sapere chi è di preciso!”

 

Ma no, che dici?! È proprio la Sinistra, è il suo cognome! Insegna Astronomia”

 

Aaah! E con chi è? Mi sembra familiare...”

 

Anche a me... Ehi, aspetta, è Sirius!!!”

 

I due non potevano saperlo, mentre cambiavano strada attraverso un passaggio segreto, ma, a quanto pareva, il 'vecchio Albus', come l'avrebbe chiamato Phineas, quella sera sembrava aver avuto più successo di Cupido.

 

***

 

A Kary erano bastati pochi passi per raggiungere i Sotterranei, per mano con il suo stupendo insegnante, che sembrava più incerto che mai.

 

Tolti molti punti, stasera?” provò a domandare la ragazza, per rompere il silenzio innaturale che si era creato: “Soddisfatto?”

 

Non ho tolto punti” le rispose lui, aggiungendo con un sorrisino: “Ma sono soddisfatto, sì”

 

La giovane lo guardò, raggiante, stringendosi a lui, mentre il mago, inizialmente sconcertato da quell'ennesimo gesto affettuoso, si decise a ricambiare l'abbraccio ed a baciarla di nuovo, prendendo un minimo di iniziativa.

 

Era ora” disse Kary, una volta giunti al pianerottolo delle loro stanze: “Ce ne hai messo di tempo per baciarmi...”

 

Non farmene pentire”

 

Aveva ragione Bellatrix” decretò Kary, risoluta.

 

Piton alzò un sopracciglio, scettico, poi volle informarsi dicendo: “Sentiamo, in cosa una donna la cui dubbia salute mentale dovrebbe, a mio avviso, divenire materia di studio, avrebbe ragione?”

 

Quante parole carine che vi riservate a vicenda...”

 

Trovo che gli epiteti non siano mai abbastanza” ribatté l'uomo, gelido: “Ora dimmi”

 

Suonava quasi come un ordine, ma la ragazza non se la prese, immaginando che abitudini sviluppate in anni e anni di profonda sociopatia non potessero certo sparire subito.

 

Mi aveva caldamente consigliato di cruciarti” rispose infine, risoluta, lasciando il mago dapprima interdetto, poi abbastanza soddisfatto.

 

Temevo avesse detto qualcosa di sensato” chiarì, per giustificare il suo sorrisetto: “Invece è pazza come al solito”

 

Faceva freddo lì in mezzo alla scalinata, tanto che le dita di entrambi stavano lentamente diventando blu, anche se nessuno dei due sembrava decidersi a fare la mossa successiva.

 

Bè” azzardò Piton, all'improvviso, spostando lo sguardo sui muri umidi: “Allora buonanotte, ragazzina...”

 

Buonanotte...”

 

***

 

Kary era felice e stanca quando si chiuse la porta alle spalle, ma due quadri di sua conoscenza non erano del tutto contenti.

 

Oh, tesoro!” esclamò la contadina: “Ti abbiamo visto, in Sala Grande, come sono felice!”

 

E così ce l'hai fatta” borbottò semplicemente Phineas, cercando di mantenere un tono distaccato: “Almeno è qualcosa!”

 

Qualcosa?” lo rimbeccarono all'unisono la ragazza e la donna del dipinto.

 

L'ha baciato!” sottolineò la contadina.

 

Più volte!” ci tenne a precisare Kary.

 

E che vestito magnifico, tesoro!”

 

Merito delle mie nipoti” si pavoneggiò l'ex Preside: “Talentuose, come tutti i miei discendenti!”

 

Devi aver sposato una donna piena di talenti, allora” lo punzecchiò la contadina, dalla sua cornice: “Altrimenti non mi capacito, da chi potrebbero aver preso?”

 

Phineas borbottò qualcosa di incomprensibile, incrociando le braccia in segno di profondo disappunto, poi aggiunse, quasi a mo' di ripicca: “Comunque non avete ballato”

 

La ragazza sembrò ponderare la questione per la prima volta. In effetti, le era del tutto passato di mente.

 

Peccato” ammise, con un'alzata di spalle che non diede per nulla soddisfazione al burbero Preside: “Vabbè, sarà per un'altra volta...”

 

Oh, non dire sciocchezze” la rincuorò la contadina, materna più che mai e per nulla decisa a lasciar finire così la serata: “Tu vai a bussare alla sua porta ed io penserò al resto, le canzoni del vecchio Walt hanno già fatto miracoli ultimamente, perché non dovrebbero aiutare anche stavolta?”

 

Walt?”

 

Walt Disney” spiegò il Preside Nigellus: “Quello di cui da giorni cantate le canzoni! È stato un grande mago, ha creato proiezioni magiche che illustravano delle favole, molte di sua invenzione, altre riadattate...”

 

Ma no, Walt Disney era un babbano!”

 

Ma che dici, ignorante!” la rimbeccò ancora il ritratto: “Era un babbanofilo, sua unica pecca, così creò i vostri... Come li chiamate...”

 

Cartoni animati”

 

Già, quelli! Li creò perché desiderava che anche i bambini non magici godessero della sua magia, ma non c'è un solo mago al mondo che non conosca storie come Cenerentola...”

 

O il Re Leone!” aggiunse Kary, ispirata: “La mia storia preferita!”

 

Esatto” confermò la contadina: “Non ti eri mai chiesta come mai, ogni volta che cantavate una canzone, tutti sembravano conoscerne ritmo e testo?”

 

Effettivamente non se l'era chiesto.

 

Ad ogni modo” concluse Phineas, sbrigativo: “Walt sosteneva che la fantasia era la forma più alta di magia e che essa era accessibile a chiunque, babbano o non, permettendo a tutti di realizzare i propri sogni, se davvero ci credevano. Tutt'ora dirige dalla sua cornice gran parte delle nuove opere della sua compagnia. Anche un paio di altri grandi creatori dei vostri.. Cartoni animati, erano in realtà maghi, anzi, direi che buona parte dei vostri più grandi innovatori, in quasi tutti i campi, in verità praticavano la magia”

 

Che bello...”

 

Quindi ora vai a bussare, tornando a noi” la incoraggiò la donna acrilica: “Ho in mente la canzone giusta per il vostro ballo, però mi serve la tua magia! Quando ti apre, devi crearmi la base di 'È una storia, sai' de 'La Bella e la Bestia', che te ne pare?”

 

Che non ho dubbi su chi sia la bestia” rispose quella, pungente, sfoggiando uno dei suoi sorrisi più eccitati: “Anche se Phineas come carattere fa concorrenza!”

 

Sì, ridete pure!” soffiò il quadro, offesissimo: “Un giorno avrete bisogno di me e allora...”

 

Oh, falla finita!” lo fermarono le due, ridendosela.

 

***

 

Kary aveva ancora il cuore a mille mentre si accingeva a bussare alla stanza di fronte alla sua, per l'ennesima volta dal giorno in cui era arrivata al castello, ma, per la prima volta da quando aveva preso alloggio nei Sotterranei, si sentiva felice e piacevolmente eccitata, anzi che incerta od ansiosa.

 

Sì?” domandò poco dopo Piton, comparendo sulla porta, ancora vestito di tutto punto: “Che succede?”

 

La ragazza gli rivolse un sorriso dolce, poi mosse appena la bacchetta, facendo partire un sottofondo chiaramente udibile, ma basso abbastanza da non svegliare il resto del castello, mentre la porta della sua stanza si apriva per dar modo alla contadina di far sentire la propria voce.

 

Mi sono ricordata” gli disse: “Anzi, mi hanno ricordato, che lei mi deve ancora un ballo, così...”

 

Quello rimase per un po' a fissarla, poi incurvò leggermente le labbra in un mezzo sorriso, porgendole la mano e poggiandole l'altra sul fianco; Kary non se lo fece ripetere, non le sembrava vero, poggiò la sua mano su quella che le veniva offerta e con l'altra si appoggiò alla spalla di lui.

 

È una storia, sai...” cominciò a cantare la donna dalla sua cornice: “Vera più che mai... Solo amici e poi, uno dice un noi, tutto cambia già!”

 

Le parole, così come la musica, partivano dal dipinto ed echeggiavano piano per tutto il sotterraneo, dando alla scena un non so che di surreale, mentre i due ballavano in silenzio, vicini, in un valzer lento e dolcissimo.

 

È una realtà che spaventa un po'... Una poesia, piena di perché e di verità”

 

L'ho aspettato tanto, questo giorno” confessò ad un tratto la ragazza, poggiando la testa contro il suo Principe Mezzosangue: “Forse lo aspettavo da tutta la vita”

 

Ti sorprenderà, come il sole ad est, quando sale su e spalanca il blu dell'immensità!”

 

Non avrei mai immaginato che sarebbe successo tutto questo” le disse il mago, mentre spostava la mano dal fianco di Kary, per scostarle dal viso una ciocca di capelli: “Mai”

 

Tutto questo?”

 

Incontrare una ragazzina totalmente folle, così tanto pazza da avere fiducia in me... Da poter amare uno come me”

 

Stessa melodia... Nuova armonia! Semplice magia, che ti cambierà, ti riscalderà...”

 

E sei felice?” volle sapere quella.

 

La risposta si fece attendere, tanto che Kary per un attimo ebbe paura di quello che avrebbe potuto sentire.

 

Non pensavo di poterlo essere così tanto” si decise infine a mormorare Piton, facendo sussultare il cuore della giovane, felice fino alle lacrime.

 

Quando sembra che, non succeda più...” concluse la contadina, materna, cercando di nascondere una lacrima di commozione: “Ti riporta via, come la marea, la felicità”

 

Ti riporta via” ripeterono insieme i due, quasi increduli, con un'ultima giravolta: “Come la marea, la felicità...”

 

***

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Capitolo 37
*** L'alba di un nuovo giorno ***


Ragazzi, ho saltato un lunedì ù.ù Scusate, sono sommersa dagli esami e anche oggi sto facendo tutto un po' di fretta... Domani ho un esame importantissimo e sento che sarò bocciata <.< Ho una paura infinita! Comunque, ho anche delle belle notizie :3 Ho appena scoperto di aver vinto un contest indetto sul forum di efp! Sono troppo esaltata! :3 La storia si chiama Comunque Bella, su Rodolphus e Bellatrix, la pubblicherò... Probabilmente stasera, massimo domani ù.ù Se vi va di passare, io ne sono molto orgogliosa!
Altre news? Ho bisogno di cambiamenti sul piano della falconeria, ma me ne occuperò finiti gli esami di questo mese! Eeee... Settimana prossima vado a Londra!!! XD Yeee!
Ora, vi lascio alla storia senza ulteriori indugi, per quanto riguarda il capitolo scorso, oltre a sottolineare ancora quanto lo amo, vi dico che la canzone che ballano i coniugi Lestrange nella mia mente è 'Dance Without You' di Skylar Grey, per chi volesse ascoltarla...  Sia come testo che come ritmo, mi è sembrata l'ideale ù.ù
Buona lettura, vediamo un po' la mattina seguente che è successo...
ps: grazie a tutte le recensioni, le seguite, le ricordate, le preferite e chi più ne ha più ne metta! :P

 

***

 

Il giorno seguente Xander si alzò di buon mattino e scese a fare colazione, mentre Fleur ancora dormiva. Attraversò a passo di marcia innumerevoli corridoio, scendendo le scalinate quasi del tutto deserte.

 

Quanto è vera Hogwarts” si disse: “Non salterò un altro pasto per nulla al mondo!”

 

Così fece, riempiendosi la tazza di latte e cereali, per poi versarsi anche una tazzina di caffè, nella quale inzuppare qualche biscotto, tanto per star leggero. Dopodiché gli si aprivano ben due possibilità: andare nel suo ufficio e cominciare a manovrare i suoi fili per ottenere il controllo della scuola, oppure tornarsene a letto, facendo portare alla sua dama un paio di croissant.

In un primo momento aveva optato per l'ufficio, ma ben presto si rese conto che assieme a lui, seduti ai tavoli, c'erano solo un paio di professori, il Preside e due alunni con l'uniforme di Corvonero, probabilmente già intenti a leggere qualche libro in attesa di tornare sui banchi finite le vacanze. Per quanto abile potesse essere, non poteva certo manovrare delle truppe se queste stavano dormendo come ghiri, essendo andati a letto quando già albeggiava!

 

In effetti ho sonno anch'io” brontolò, riflettendo tra sé: “Mi sa che me ne torno a letto, anche se perdere altro tempo mi secca... Più tardi farò pressione perché cominci ad arrivare qualche rapporto dettagliato.”

 

Così dicendo si alzò, buttando un'occhiata curiosa in direzione del tavolo dei professori, dove Piton stava bevendo il suo thè caldo con espressione insolitamente compiaciuta, ignorando le occhiate complici che Silente e quella megera della McGranitt si scambiavano a poca distanza da lui.

 

***

 

Ally si svegliò che il sole era già alto, gli uccellini cinguettavano fastidiosi davanti alla sua finestra ed i quadri già parlottavano: allungò una mano alla sua destra e sentì che quel terzo del letto era vuoto, ricordandosi così la disgrazia della notte appena trascorsa e passando bruscamente dal sonno alla veglia.

 

Buongiorno” le sorrise però Fred, poco distante, seduto sul bordo del letto: “Ti ho fatto portare dei toast per colazione”

 

Questo la fece sentire un po' meglio, dopotutto aveva notato che il gemello era stato piuttosto assente, come se avesse avuto la testa altrove, ma forse per qualche ora aveva voluto ignorare la cosa... L'aveva visto dispiaciuto davvero, così scartò l'ipotesi di creare una faida, accettando invece con se stessa l'idea di provare a fare amicizia con Angelina, almeno in nome del bene che voleva a George.

 

Tra un po' è ora di pranzo, sai?” le fece notare ancora il ragazzo: “Abbiamo dormito moltissimo, vestiti!”

 

***

 

Finalmente, a pranzo la scuola sembrava ripopolata, anche i più pigri parevano essersi decisi ad uscire dalle coperte... I più pigri, meno una.

 

Non ci posso credere” stava dicendo Ally, mentre si sedeva con Fred accanto a Xander: “Sta ancora dormendo?”

 

Non mi stupirei” annuì il ragazzo, osservando con curiosità George, appena entrato con Angelina, sedersi accanto al gemello, provocando in Ally un sorriso di circostanza assolutamente fintissimo: “Bella serata ieri, non trovate?”

 

La ragazza emise qualcosa di molto simile ad un grugnito, poi si ricompose e disse: “Di certo si è formata qualche nuova coppia”

 

Oh, sì!” rispose gioviale Fred, con tutta l'intenzione di distogliere l'attenzione da suo fratello: “Sirius si è dato da fare, eh?”

 

Sirius?” s'intromise Xander: “Che c'entra Sirius?”

 

Mentre il rosso iniziava a raccontare ciò che lui e Ally avevano visto la notte prima, il nostro eroe si rese conto che, nel frastuono generale del ballo, in pochi oltre a lui dovevano aver notato la parentesi della sua migliore amica con l'insegnante di Pozioni. Ovviamente decise che avrebbe mantenuto riservata la notizia, certo che a Piton non avrebbe fatto piacere veder sbandierata la sua situazione sentimentale.

 

Ricordami che devo dirti una cosa, in privato” disse infine all'amica che gli stava seduta accanto, in tono cospiratorio, ignorando lo sguardo stranito e incuriosito che subito quella gli rivolse.

 

Dopo pranzo vorresti provare a giocare a Quidditch?” propose Fred alla sua ragazza: “Ti faccio fare qualche passaggio, vediamo se sei portata!”

 

Al vedere che la giovane annuiva di buon grado, il rosso fece la stessa proposta anche a Xander e Fleur, che però declinarono con garbo, per non dire con aria di sufficienza.

 

Devo andare dalla mia familia oji” disse la mezza Veela: “È tonto che non mi vedono e volio assolutamonte dir loro del mio Xandèr!”

 

Io invece ho delle scartoffie da sbrigare nel mio ufficio” proclamò Xander, volutamente vago: “Magari domani, grazie lo stesso”

 

Lo proporrò a Kary!” esclamò Ally senza farsi demoralizzare: “Lei vorrà giocare di sicuro!”

 

Io non ne sarei così convinto...” ribatté il ragazzo, con l'aria di chi la sa lunga.

 

Perché mai?”

 

Mah, intuito, magari ha altro per la testa...”

 

***

 

Erano ormai le due di pomeriggio quando Kary fu svegliata da un rumore improvviso, che ad una più attenta analisi si rivelò il bussare incessante di qualcuno contro la sua porta.

 

Chi è?” esclamò, senza uscire dalle sue coperte calde.

 

Nessuna risposta.

 

Chissà che ora aveva fatto la notte prima con il ballo e... D'improvviso riemersero ricordi ciò quello che pensava di aver solo sognato; spalancò gli occhi.

 

L'ho baciato?” domandò, alzandosi di botto a sedere e rivolgendosi ai suoi due quadri, con occhi da spiritata e tono febbrile: “Eh?!”

 

Sì” le confermò la contadina, sfoggiando un sorriso colmo di malizia; forse avrebbe anche aggiunto qualcosa se la ragazza non fosse balzata in piedi, incurante del pavimento gelido.

 

L'ho baciato!!!” esclamò, saltellando: “L'ho baciato, l'ho baciato, l'ho baciato!”

 

Una miriade di pensieri contrastanti le invasero la mente. L'aveva fatto davvero, era stupendo! ...O forse terribile.

 

No, no, no!” biascicò, all'improvviso preoccupata: “Che ho fatto?! C'era gente, ci hanno visti, adesso ci farà caso anche lui e mi ucciderà!”

 

Poi di nuovo, il suo lato positivo positivo prese il sopravvento.

 

Ma che me ne importa?! L'ho baciato! Mi ha baciata!”

 

Sì, abbiamo capito!” la interruppe Phineas, scocciato: “L'hai baciato, ti ha baciata... Insomma vi siete baciati”

 

Sììì!!!” esclamarono all'unisono Kary e la contadina, con lo stesso tono di due amichette del cuore che parlano di ragazzi, minando la pazienza dell'ex Preside.

 

Non dovresti aprire la porta?” propose: “Questo bussare mi sta facendo impazzire e anche Piton tra poco perderà la pazienza, dopotutto è qui sotto nel suo ufficio!”

 

Qui sotto?!” ripeté lei, come se non avesse sentito altro: “Devo andare!!!”

 

Detto ciò, la giovane corse verso la porta, poi si ricordò che era in camicia da notte e senza scarpe, così si precipitò di nuovo accanto al letto, recuperò la bacchetta dal comodino e si vestì al volo, per poi tornare alla carica spalancando la porta.

 

Lord Xander vi manda una lettera” le disse un enorme ragazzo con la divisa di Serpeverde: “Strettamente personale”

 

Kary alzò gli occhi al cielo, lo sapeva che ben presto il suo migliore amico avrebbe cominciato a farsi chiamare Lord, ne era certa, lo conosceva troppo bene, ma non aveva proprio tempo per le sue sciocchezze e smanie di conquista.

 

Ora non ho tempo!” sbottò, scansando lo studente che le sbarrava la strada e correndo giù, saltando i gradini a due a due, mentre il seguace del suo amico rimaneva sul pianerottolo, basito.

 

Una volta arrivata al secondo step delle scale dei Sotterranei si fermò, ad attenderla c'era una porta chiusa, dietro la quale si trovava senza ombra di dubbio il suo professore adorato, intento in chissà quale operazione.

 

Ok” pensò: “Ok, ok”

 

Fece un bel respiro, bussò frenetica ed infine spalancò la porta, senza neppure attendere una risposta.

 

Ma che--?”

 

Piton aveva alzato repentinamente la testa dal foglio su cui stava scribacchiando e senz'altro avrebbe detto qualcosa, ma la ragazza lo zittì con un gesto delle mani.

 

Ok” gli disse, febbrile, spasmodica: “Ok, ok. Senti qua”

 

Quello inclinò leggermente il capo verso destra, senza fiatare, per la prima volta nella sua vita ubbidiente, l'espressione seria, indagatoria, indecifrabile.

 

Ieri notte” proclamò Kary, come un insegnante che detta il titolo di un tema alla classe: “Pensi che sia stato uno sbaglio? Che sono un'idiota? Eri frustrato? Ubriaco? Ti eri fatto di qualcosa? C'è un qualsiasi motivo per il quale vuoi che ignoriamo quanto è successo? Se sì, dimmelo subito e non ne parliamo più”

 

Aveva buttato fuori tutto quello che le passava per la mente, senza pensarci su, confusa, ben conscia che se avesse riordinato troppo le idee non avrebbe più trovato il coraggio di parlare, ed ora era lì, in piedi, col cuore a mille, mentre lui se ne stava seduto alla scrivania, sempre con la testa inclinata, sempre con quegli occhi che le guardavano l'anima.

 

Rimase così per un tempo che alla ragazza parve interminabile, l'espressione sul suo viso come sempre seria, da mettere i brividi.

 

Poi non riuscì più a trattenersi e rise, rise di gusto.

 

La puoi smettere?” gli chiese dopo un po' Kary, visto che quello non accennava a piantarla e ritrovare un contegno: “E falla finita!!!”

 

Per tutta risposta Piton smise di ridere, ma non riuscì a camuffare il ghigno che gli deformava i lineamenti mentre si schiariva la voce, per poi dichiarare: “Nell'ordine: non sono sicuro che sia o meno uno sbaglio, sì che sei un'idiota, ero discretamente frustrato, no che non ero ubriaco, non ero nemmeno fatto ed infine, per l'ennesima volta, no, non vedo alcun motivo al mondo per il quale dovremmo ignorare quello che è successo”

 

La ragazza dovette riflettere un po' sulla risposta e ricapitolare quanto aveva sentito: si era appena presa dell'idiota, ma quell'uomo totalmente odioso che amava alla follia aveva ammesso pubblicamente che si erano baciati, avevano ballato e che non vi era motivo per fare finta di niente... Insomma la ricambiava. Almeno un po'.

 

Quindi” gli disse, tanto per mettere le cose in chiaro: “Tu... Provi qualcosa... Per me”

 

Sì” dichiarò il mago, aggiungendo poi: “In buona parte credo di provare fastidio, forse addirittura sono allergico alle tue chiacchiere, ma oserei aggiungere che forse, e sottolineo forse, c'è anche dell'altro”

 

Tipica risposta da Piton, non poteva dire una cosa carina senza bilanciare, alla giovane andava più che bene, poteva considerarsi quasi una vittoria piena, così continuò, senza smettere di fissarlo: “Quindi io e te potremmo... Passare del tempo insieme... Soli”

 

Così lo fai sembrare un incubo!” la rimbeccò l'uomo, fingendosi altamente scioccato: “Io credevo di averti solo baciata, non di dover anche passare del tempo con te!”

 

Kary rimase un secondo interdetta, non capiva se doveva prenderlo sul serio e fare retromarcia, o se invece la stava solo prendendo in giro; Piton dovette capire al volo il dubbio di lei, perché spinse indietro la sedia, si alzò e le si avvicinò, poggiandole una mano sulla spalla con espressione quantomai grave.

 

Senti” le disse, soppesando ogni sillaba: “Io...”

 

Lei si sentiva decisamente mancare, che aveva fatto? Era solo una serata, cosa voleva? L'anello?

 

No, senti” lo interruppe, mortificata: “Mi dispiace, cioè io avevo capito male, davvero non--”

 

Quello la zittì con un gesto, poi le si avvicinò e...

 

Sta' un po' zitta” le disse in tono fintamente seccato, baciandola: “Mi fai uscire di testa”

 

Ad un occhio inesperto sarebbe potuto venire il dubbio che l'insegnante l'avesse fatto quasi per esasperazione, per far tacere quella vocetta fastidiosa, ma Kary lo vedeva che c'era qualcosa di diverso, anche se Piton non poteva certo perdere la sua proverbiale facciata acida.

 

Quando la lasciò andare aggiunse: “Devo essere impazzito, eppure voglio te, petulante ragazzina e non chiedermi di ripeterlo perché preferirei essere cruciato.”

 

Kary lo abbracciò stretto, non capendo se quello che sentiva battere era il suo cuore, quello di lui, oppure ancora quello di entrambi, respirando il suo profumo e godendosi il momento; era un vero stronzo, ma quanto lo amava.

 

***

 

Erano ancora stretti l'uno accanto all'altra quando Piton riprese la parola.

 

Perché davanti a me c'è uno studente con una lettera?” chiese, palesemente seccato.

 

Kary conosceva la risposta, ma tentò ugualmente con un innocente: “Posta?”

 

C'è una 'K' sulla busta” sibilò, scandendo le parole, gelido come non mai: “Il mio nome non inizia con la 'K'”

 

Quell'uomo non aveva proprio senso dell'umorismo.

 

Oh, che coincidenza!” gli sorrise lei, gioviale: “La 'K' è proprio la mia iniziale!”

 

Incredibile”

 

Che vuoi?!” si decise a chiedere la ragazza allo scagnozzo di Xander: “Dammi quella lettera e vattene!”

 

Il Serpeverde consegnò la busta con mano tremante, i suoi occhi dardeggiavano frenetici tra lo sguardo omicida del pozionista e l'espressione furiosa della ragazza, poi corse via, facendo anch'egli i gradini a due a due, pur di mettere quanta più distanza tra se stesso e quel sotterraneo di matti.

 

Che c'è scritto?”

 

Kary sbuffò, alzò gli occhi al cielo e poi passò all'insegnante la lettera, che recitava:

 

Lord Xander, comandante delle Guardie di Salazar, a Kary, Direttrice del Servizio Informativo.

 

Carissima, mi serve un resoconto dettagliato della situazione nelle varie Case. Sentimenti, impressioni, pareri sulla situazione attuale e non. Usa tutti i tuoi mezzi! Alle 16.00 di oggi pomeriggio mi porterai i resoconti scritti e parteciperai alla Riunione Operativa nel mio ufficio.

 

Xander

 

In basso c'era anche un timbro, su cui spiccava un muso di serpente a zanne sguainate, circondato dalla scritta 'Potentia et Efficentia'.

 

Non posso credere che Silente gli abbia dato davvero un ufficio” mormorò Piton, a metà tra lo sconvolto ed il divertito: “Ho sentito cose interessanti, i Sotterranei mormorano”

 

Vuole conquistare la scuola, far regnare Serpeverde, schiacciare Grifoni... Le solite cose”

 

Un sogghigno malevolo si dipinse sul volto del mago.

 

Oh, no!” esclamò per tutta risposta Kary: “Non dirmi che sei d'accordo!”

 

Diciamo che lo spettacolo coi Weasley è stato degno di nota, senza contare che il Preside negli ultimi anni ha sempre favorito schifosamente i Grifondoro... Sarebbe proprio ora di cambiare le cose, staremo a vedere”

 

Io non ci vado, non ho voglia di stilare proprio nessun rapporto e poi che accidenti di ore sono?”

 

Quasi le tre del pomeriggio, mi chiedevo se ti saresti mai svegliata, in effetti”

 

Ma io ho fame...” piagnucolò la ragazza, cercando di convincerlo con gli occhi dolci: “Possiamo mangiare qualcosa?”

 

L'ora di pranzo è passata da un pezzo”

 

Lo so! Per questo te lo chiedo! ...Potremmo andare alle cucine”

 

Oppure chiamare uno stupido elfo e farti portare qualcosa”

 

Sembrava stressato, Kary si disse che aveva proprio bisogno di una vacanza.

 

Ok, affare fatto”

 

Otto fette di formaggio, cinque di bacon ed innumerevoli tozzi di pane più tardi, la ragazza si definì finalmente sazia, tornando a concentrarsi sull'uomo vestito di nero che, per tutto quel tempo, non aveva fatto altro che fissarla mangiare, fingendo di scarabocchiare qualcosa su dei fogli di pergamena, seduto a poca distanza da lei. Avvicinò rumorosamente la sua sedia a quella del pozionista e gli si accoccolò contro, ignorando le occhiate esterrefatte che quello le rivolgeva e respirando a pieni polmoni il suo profumo, da troppo tempo atteso: sapeva di incenso, di erbe essiccate, di cenere, tutti odori che evidentemente si erano avvinghiati alle sue vesti e forse non l'avrebbero più abbandonato. Era buono, buonissimo, semplicemente come l'aveva sognato.

 

Sai di buono” gli disse con la naturalezza di cui solo lei era capace, provocando nel mago un brivido di imbarazzo: “Vorrei restare così per sempre”

 

Io invece avrei da fare” ci tenne a precisare lui, spingendola via con entrambe le mani, senza però metterci troppa forza: era così scontata come reazione, che Kary non se la prese nemmeno per l'aver appena rovinato la magia del momento. Stava per chiedergli cosa avrebbero potuto fare quel pomeriggio, magari sfuggendo alla convocazione di 'Lord Xander', quando un suono fin troppo familiare la fece voltare di scatto in direzione della porta.

 

KAAARYYY!!! Ci sei?!?”

 

Era senza ombra di dubbio Ally. E stava bussando alla sua porta, qualche gradino più su.

 

Vai a risponderle” intimò Piton, ed era chiaro che non avrebbe ammesso repliche: “Non voglio trovarmi l'ufficio invaso”

 

Sì, professore” rispose con tono vistosamente forzato la ragazza, scoccandogli un bacio sulla guancia: “Corro”

 

Jones?” aggiunse il mago, fermandola all'istante, a pochi passi dalla scrivania.

 

Sì?”

 

Non ti offendere ma... Preferirei, come dire, che questa cosa tra di noi...”

 

Restasse tra di noi?” azzardò Kary, cercando di suonare il più possibile comprensiva: “Direi che si può fare...”

 

Non fraintendermi, ragazzina” chiarì quello: “È che tu sei, appunto, una ragazzina”

 

Un Piton che comincia a biascicare era certamente presagio di sventura. O di grande imbarazzo. La giovane capiva perfettamente la sua posizione, dopotutto gli studenti non brillano per disciplina e rispetto nei confronti dei docenti, scoprire che uno di loro se la intendeva con una ragazzina sarebbe stato quantomeno problematico! Alzò le spalle e gli sorrise, facendo per uscire, ma ancora una volta la sua voce gelida preferita la fermò.

 

E... Jones?”

 

Sì?”

 

Potresti, cortesemente cancellare quella scritta imbarazzante dalla tua tunica?”

 

Kary osservò la scritta 'I love Potion' che ancora decorava la sua veste, poi guardò l'insegnante, poi di nuovo la sua veste ed infine ancora il mago.

 

Assolutamente no” decretò con finto sdegno: “Sarebbe sospetto, non trova? Ma è stato un bel tentativo, quasi quasi mi convinceva!”

 

Uscì ignorando lo sbuffo di lui e chiudendo la porta dietro di sé, per dirigersi a passo spedito verso l'amica che ancora urlava il suo nome, facendolo rimbombare per gli interi Sotterranei.

 

***

 

Ah, eccoti qua!” le fece Ally, tutta allegra, mentre Fred la salutava con la mano: “Dov'eri? Pensavo dormissi!”

 

Avevo bisogno di una mano in Pozioni” rispose la nostra ragazza, sul vago, facendo intendere all'altra che le avrebbe parlato in privato; inutile dire che, a questo punto, Ally cominciava a sospettare di essersi decisamente persa qualcosa.

 

Ti va di fare due tiri a Quidditch?” le propose il rosso tagliando corto, visto il suo poco amore per la materia e la Casa di cui Piton era il Direttore: “Stavamo pensando di organizzare un allenamento, così, giusto per vedere come ve la cavate!”

 

Ti prego!” rincarò la ragazza: “Solo mezz'oretta!”

 

Kary sembrò ponderare la questione, poi le venne in mente che avrebbe dovuto recarsi nell'ufficio di Xander entro poche ore, così... Accettò.

 

Xander non mi avrà mai viva!” proclamò in tono solenne: “Vengo a giocare!”


“Magnifico!” esclamò Ally, saltandole al collo: “Lo sapevo che ci saresti venuta! Ora però ci serve qualche altro giocatore, no?”

 

Vabbè, siamo io, te, Fred, George...”

 

No, veramente George no”

 

Kary non poté fare a meno di notare come il viso dell'altra si fosse immediatamente incupito e pensò bene di chiederle che fine avesse fatto il suo secondo fidanzato, addentrandosi di conseguenza nel resoconto di ciò che la sera prima non aveva notato.

 

A te com'è andata con...”

 

Nessuno!” si affrettò a concludere la giovane prima che l'amica potesse sbandierare a Fred la sua complicata situazione amorosa, rendendola conseguentemente pubblica in poche ore a buona parte della scuola: “Con nessuno è andata piuttosto bene, in effetti, ma credo che questa conversazione da donne dovrà essere affrontata a quattrocchi in tutt'altro luogo”

 

Il ragazzo, forse intuendo che si trovava in mezzo ad una conversazione privata, decise di riportare l'argomento sulla retta via, azzardandosi a proporre: “Potremmo invitare anche George e Angelina, in realtà... Così staremmo un po' insieme...”

 

Un occhio inesperto avrebbe potuto pensare a qualcosa di puramente altruistico da parte di Fred, ma Ally aveva notato qualcosa di più, qualcosa che già una volta aveva avuto modo di cogliere, ovvero che il ragazzo non si sentiva completo senza il suo gemello, sembrava essere più forte di lui; fu proprio quel dettaglio che la spinse ad accettare di buon grado la proposta, per quanto non avesse nessuna voglia di rivedere la rivale che si era portata via la metà dei suoi baldi giovani lentigginosi.

 

Potrebbe sempre succedere qualche incidente” si ritrovò a pensare: “Un Bolide accidentale, un palo che cade, una tegola...”

 

Perché quello strano sorriso, Allyna?” le fece Fred, dopo un po' che quella si crogiolava nei suoi discutibili propositi: “Sembra un pensiero degno dei Tiri Vispi, dalla tua faccia!”

 

Oh, niente!” esclamò subito lei, distogliendosi dalle sue riflessioni e finendo brutalmente catapultata nella realtà: “Assolutamente nulla!”

 

Il suo sorriso tirato non convinse nessuno.

 

Potrebbe--”

 

Kary stava per esclamare qualcosa di simile a 'Potrebbe venire anche Piton', ma un neurone dovette regalarle una sferzata di buon senso, ricordandole quanto male il suo insegnante avrebbe preso una proposta del genere.

 

Che brutta cosa dover restare zitta” pensava, immusonendosi: “Non posso mica rimanere chiusa nei Sotterranei per passare del tempo con lui... Che guaio”

 

***

 

Dopo qualche lungo minuto di discussione, il trio decretò che gli invitati al Campo da Quidditch sarebbero stati George, Angelina, Draco, Pansy e Luna. Erano stati proposti anche nomi quali Ginny e Harry, ma Kary si era categoricamente rifiutata, non aveva nessuna voglia di finire accerchiata da Grifondoro, tanto meno di essere bersaglio di qualche brutto scherzo da parte di Potter, si sentiva già in minoranza così!

 

Anzi, si sentiva decisamente troppo in minoranza. Così in minoranza che...

 

Ci serve un arbitro!esclamò, un lampo folle ad animarle lo sguardo:Ovvio, no?! Sarà più divertente... E regolare

 

Possiamo correre da Madama Bumb!

 

Oh, lasciatela riposare... E poi sta già facendo buio, dobbiamo muoverci! Meglio qualcuno di più a portata di mano, meglio...

 

In quel momento dei passi svelti che risalivano le scale le parvero il rumore più bello del mondo: bingo!

 

No!esclamò Ally appena ebbe compreso le intenzioni dell'amica, ma ormai era troppo tardi.

 

Meglio il professor Piton!esclamò infatti quella un attimo dopo, indicando con la mano uno sconcertato pozionista, appena emerso dalle scale ed esplodendo in un gioviale:Buongiorno, professore!

 

Che accidenti--?

 

Oh, niente!cominciò Kary, rivolgendogli un sorriso tanto ampio quanto inquietante:Volevamo fare due tiri a Quidditch, finirà in una partitella e ci servirebbe proprio un arbitro, sa come sono questi incontri, ci sono dei Serpeverde, dei Grifondoro, chi può dire come andrà a finire se nessuno garantirà imparzialità!

 

Un sorriso sinistro increspò le labbra sottili di Piton.

 

Lei è così imparziale, ci terrei tanto e sono sicura che anche Draco, Pansy e tutti i ragazzi ci terrebbero a vederla arbitrare!

 

Ally intanto si stava mangiando le mani, come era possibile che il suo peggiore incubo la perseguitasse a tal punto? Mancava solo la Lestrange e Merlino soltanto sapeva quando e come si sarebbe palesata quella pazza!

 

Siamo rovinatiborbottarono in coro lei e Fred, mentre l'altra ragazza e il mago si scambiavano occhiate complici, pregustando la partita e tutto ciò che avrebbe senza ombra di dubbio implicato.

 

***

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Capitolo 38
*** Bolidi felloni e mancate convocazioni! ***


Buongiorno!! Grandissime notizie ù.ù Intanto vi voglio narrare di come Kary abbia passato l'infernale esame di Istologia... Tutto ha inizio circa il 5 del mese, io ed una compagna di corso stiamo studiando e lei mi fa 'Dai Isto domani?' e io: 'No, non sono pronta, lo darò il 22!' Fin qui sembrerebbe tutto a posto, ma dopo ciò la mia compagna ha detto qualcosa che mi ha fatto gelare il sangue e cioè: 'Vuoi dire il 20...'
Non. Poteva. Essere.
La mia mente si rifiutava di credere che l'ultimo appello della sessione fosse in uno dei tre giorni dedicati a Londra, eppure era proprio così; non avevo scelta, dovevo dare l'esame il giorno seguente. Il primo pensiero la mattina successiva è stato 'Sono morta.' ma sono andata comunque a dare lo scritto... Ora, dovete sapere che l'esame è scritto+orale, dove la prima parte consiste in 15 vetrini con risposta multipla, lo studente deve identificare cosa vede; ogni compito è diverso. Sono arrivata davanti al mio compito e non potevo credere ai miei occhi: ERA IDENTICO A QUELLO CHE MI ERA CAPITATO A SETTEMBRE. Sapevo le risposte. Tutte. Per poco non mi è venuto un infarto.
La settimana dopo ho dato l'orale (martedì scorso), dove il 26 dello scritto è stato -giustamente- abbassato ad un tiratissimo 18, ma chi se ne frega?! O.O È un miracolo. *Bellatrix mette via la Felix Felicis che le aveva versato nel thé, stufa di sentirla lamentare di quanto fosse difficile quel maledetto esame*
Quindi questo è un giorno di giubilo ed io ho imparato una grande lezione: non ha alcuna importanza il duro studio, prima o poi ti capiterà una botta di culo tanto grande da farti passare qualsiasi difficoltà ù.ù
No, eh? :P Vabbè, stavolta è andata bene ù.ù
Passando a noi, domattina parto per Londra, sono strafelice e devo fare mille cose!! Un altro contest a cui partecipavo si è concluso e sono arrivata seconda, stavolta con Narcissa! Insomma è un gran periodo, la fic la trovate come sempre sul mio profilo ù.ù
Vi adoro, vi ringrazio, divertitevi e buona lettura, ci sentiamo il prossimo lunedì con un nuovo mirabolante racconto!! :3
Baci!!

 


***

 

Il Campo da Quidditch era gelato, lastre di ghiaccio sottili erano chiaramente visibili sul manto erboso, mentre il sole già si faceva basso, ma questo non turbava minimamente i nostri eroi che, mandati a chiamare gli altri giocatori, si preparavano alla famigerata partitella. Piton intercettò lo sguardo di Kary e le fece cenno di guardare il grande orologio che sormontava la Torre di Astronomia: segnava le quattro meno dieci.

 

Aiutosi disse la ragazza, immaginando che ben presto degli enormi Serpeverde sarebbero venuti a cercarla:Sarà meglio essere ben in alto nel cielo entro i prossimi cinque minuti!

 

Il pozionista, in quel mentre, sembrava intento a ridacchiare tra sé, cosa ci trovasse di tanto divertente nei patimenti di Kary lo sapeva solo lui.

 

Tu sei sicura che sia una buona idea?mormorò intanto Draco, dando di gomito alla sovracitata ragazza, senza per questo smettere di mandare occhiate cariche di astio e preoccupazione verso i gemelli:Ho sentito dire che arriverà qualche tifoso Grifondoro tra non molto, mentre i nostri sono tutti dal tuo amico! Ci arriverà sicuramente un Bolide in fronte!

 

Tranquillo, arbitra Sev, non può succederci nulla. Anzi, magari qualche colpo potrebbe finire accidentalmente sulla tifoseria...

 

Il giovane Malfoy non solo sembrò un po' rassicurato, ma si illuminò anche all'improvviso, come avesse appena ricordato qualcosa di molto importante.

 

Sev?!ripeté infatti poco dopo, curando che nessuno li sentisse:Allora è vero quello che dice mia zia, eh? Te lo sei baciato!

 

Ma che dici?!sbottò l'altra, arrossendo e cercando di metterlo a tacere con una manata:Non poteva farsi gli affaracci suoi, tua zia??

 

Era una vera impicciona, come sua sorella Narcissa, ed era evidente che non le era sfuggito il finale della serata, ma Kary dovette ammettere che era anche merito suo se finalmente sembrava essere riuscita ad ottenere una qualche sottospecie di relazione amorosa, quindi moderò il tono e aggiunse:Scusa, non volevo aggredire, è un segreto! Comunque sì, forse stavolta ho ottenuto qualcosa, abbiamo anche parlato un po' e... Sì, insomma... Va bene, possiamo passare un po' di tempo insieme e vedere come va, solo non vuole che si sappia in giro, ovviamente

 

Capisco, mi sembra ragionevole...convenne il ragazzo, poi volle sapere, con un ghigno malizioso:Ma ora come lo chiami? Ancora professore o siete passati a qualcosa di più... Intimo? Un bel soprannome, magari?

 

Che spiritosone!esclamò l'altra, spintonandolo:Io, veramente...

 

Cavolo, a pensarci bene aveva fatto un mix, a volte usava un tono cortese, altre volte colloquiale, di certo non le pareva di averlo mai chiamato per nome! Forse sarebbe stato il caso, ma davanti a tutti poi avrebbe rischiato di confondersi! Inoltre, si sentiva ormai talmente abituata a chiamarlo 'professore' che dubitava di poter cambiare da un momento all'altro, così come lui continuava a rivolgersi a lei come 'Jones', o al massimo 'ragazzina'.

 

Allora?

 

È così importante?si decise a rispondere Kary, evitando l'argomento e facendo cenno a Pansy di unirsi a loro, invece di rimanere in disparte:Piuttosto, non è che tua mamma e tua zia fanno un salto quaggiù? Sarebbe divertente se dessero un piccolo aiutino ai Bolidi, di quando in quando...

 

Che si dice?” chiese la Serpeverde avvicinandosi e guardando con disgusto l'altro gruppetto di ragazzi: “Lord Xander ti ha mandata a chiamare? So che voleva vederti!”

 

La nostra eroina deglutì nervosamente, mentre Piton sghignazzava sommessamente in lontananza, poi disse: “Sì, ma la convocazione se ben ricordo è più tardi, tranquilla! Piuttosto, si gioca?”

 

La Lovegood è andata a prendere le palle...” ribatté Pansy, con una nota di scetticismo più che udibile: “Il che vuol dire che non tornerà mai.”

 

Effettivamente Luna impiegò parecchio tempo, ma alla fine parve uscire vincitrice dall'impresa perché tornò reggendo tra le braccia una pesante scatola di legno, con appoggiate sopra alcune divise. I gemelli le andarono subito incontro e distribuirono in fretta indumenti e protezioni, così da poter rapidamente cominciare la partita; l'unico dettaglio un po' lungo fu il dover aiutare Kary ed Ally a vestirsi adeguatamente, dato che non avevano mai visto una divisa da Quidditch in vita loro, ma alla fine anche quel particolare fu risolto brillantemente da Fred e Pansy con qualche abile colpo di bacchetta.

 

Che bella!” esclamò Kary, con la divisa di Serpeverde indosso: “Proprio bella!”

 

In effetti era di un verde smeraldo, con le protezioni marroni, e calzava a pennello, naturalmente con l'aiuto della magia, che rendeva l'indumento comodo come un guanto e resistente come pelle di drago. Anche Ally sembrava parecchio soddisfatta di indossare la divisa Grifondoro, non si aspettava nulla di diverso, anche se non si era mai sentita granché affine ai Grifoni come carattere, l'unica un po' sconcertata era Luna, che davvero non capiva come era potuta finire in una divisa delle Serpi.

 

Io veramente...” tentò, ma fu subito bloccata dallo sbuffare seccato della Parkinson, che le fece cenno con la mano di star zitta.

 

Luna, non preoccuparti!” ci tenne però a precisare Kary, che in fondo voleva bene alla biondina, per quanto strana potesse essere: “Sei vestita così solo perché dovevamo dividerci in due squadre, vedi? Io, te, Draco e Pansy ci vestiamo così, mentre Ally, Angelina ed i gemelli si vestono di rosso, per distinguerci! Neanche io sono di Serpeverde, ti pare?”

 

La ragazza le sorrise e parve un po' rincuorata da quella risposta così pacata, poi aggiunse: “Che bello, mi sembra quasi di avere degli amici a stare in squadra con qualcuno! Non ho mai fatto parte di una squadra, sai?”

 

La sincerità di Luna era proverbiale nei libri, così come lo erano i momenti di profondo imbarazzo a cui essi portavano, ma la nostra eroina non si perse d'animo: perché quella ragazzina doveva sentirsi sempre così sola? A lei piaceva! Era una delle poche che non giudicava mai gli altri, senz'altro quella con la mente più aperta, quella che non faceva male a nessuno...

 

Tu sei mia amica!” le disse, con un largo sorriso, ignorando il fatto che Pansy e Draco erano letteralmente rimasti a bocca aperta: “Mi piaci un sacco!”

 

Veramente?”

 

Certo!”

 

La Corvonero inizialmente sembrava poco convinta, forse l'avevano presa troppo in giro negli anni perché ora potesse fidarsi di una semplice frase, però, dopo qualche secondo che scrutava coi suoi grandi occhi chiari quelli di Kary, il suo sguardo si addolcì un poco, fino a sciogliersi in un timido sorrisino.

 

Giochiamo?” esclamò in quel momento George, afferrando la Pluffa e lanciandola un paio di volte in aria.

 

Arriviamo!” ringhiò la Parkinson, forse già entrata nello spirito del gioco.

 

Mentre la Lovegood e la Serpeverde si avviavano verso gli avversari, chi camminando impettita e chi saltellando allegramente, Draco si avvicinò nuovamente a Kary e le domandò: “Non sarai davvero amica della Lunatica, spero! Quella è stramba, è... Diversa!”

 

Draco...”

 

Lo dico per te!” continuò il giovane Malfoy: “Non puoi farti vedere in giro con lei, sul serio!”

 

Ho una sola parola per te: Mirtilla”

 

Non c'entra proprio niente!”

 

A me sembra di sì” ribatté la ragazza, serissima: “Non venirmi a parlare di diversità, proprio tu! E poi non vuol dire niente, tutti siamo diversi, anche io sono diversa, se è per quello! Li detesto quelli che chiamano gli altri strani, ne ho conosciuti tanti, sai? Pensavo che tu non fossi così, sotto sotto!”

 

Tu non sei strana” precisò Draco, addolcendo il tono: “Non volevo farti rimanere male... F-forse... Forse hai ragione.”

 

Non lo pensi veramente, lo dici solo per farmi contenta!”

 

Con Mirtilla sto bene, mi ascolta ed è... Diversa, è vero, ma in senso buono. Immagino che anche Lunatica non sia così male, dopotutto, però vedi, quando sei circondato da Purosangue e famiglie per bene, non puoi farti vedere in giro con persone così, ti ucciderebbero!”

 

La ragazza parve ancor più indignata e sbottò, a voce bassissima ma furiosa: “Quindi non dovresti farti vedere in giro con me, non è vero?! Sai quante volte mi hanno chiamata strana, solo perché non facevo quello che facevano tutti gli altri?! Solo perché non mi vestivo come loro, o mi piacevano cose diverse, oppure ancora mi piaceva stare da sola, a volte?! È questo che intendi? Ti vergogni anche di me?!”

 

Tu sei diversa, sei forte, qui nessuno ti vede strana!”

 

Ma dove vivo sì, soprattutto in passato! E sai cos'ho imparato? A fregarmene. Sei un codardo, se ci tenessi davvero a Mirtilla non avresti paura di raccontare che chiacchieri con lei!”

 

Draco sembrava spaesato, si chiedeva dove aveva sbagliato, come poteva la ragazza non capire che sua madre l'avrebbe scuoiato se avesse scoperto che parlava con un fantasma?

 

Non hai idea di cosa vuol dire avere una reputazione da difendere!” brontolò, sentendosi quasi offeso dalle accuse: “Io sono un Malfoy!”

 

E tu non hai idea di cosa vuol dire voler bene a qualcuno!” soffiò in rimando Kary, esasperata: “Io andrò in giro con Luna tutto il tempo che voglio e tu faresti meglio a dire ai tuoi di Mirtilla!”

 

Venite?” cinguettò intanto un'ingara Pansy, facendo loro cenno di muoversi: “Qui iniziamo!”

 

La ragazza si avviò rapidamente verso gli altri, ma Draco la rincorse e la fermò sibilando: “Ok, ok, hai vinto! Tutto quello che vuoi, racconterò di Mirtilla, mi farò ammazzare dalla zia, basta che non mi tieni il muso, okey? Ho detto una cavolata, d'accordo?”

 

L'ho capita la cosa della reputazione” mormorò Kary, rabbonendosi: “E lo so che non ti interessa veramente di chi è strano e chi no, lo fai solo di facciata... Sei un coniglio, ma già lo sapevo, ti tengo lo stesso e apprezzo lo sforzo, sei perdonato!”

 

Quindi posso non raccontare ai miei...?”

 

Uffi, sappi che non approvo, comunque vedi tu!”

 

***

 

Una volta che tutti furono a cavallo di una scopa, Fred riepilogò rapidamente le regole di base, decretando:Siamo in quattro, non ci saranno cercatori, faremo chi arriva per primo a cinque goal segnati: Ally e Angelina saranno le cercatrici di Grifondoro, io sarò in porta e George farà il battitore, mentre per Serpeverde il battitore sarà Draco, in porta ci sarà Luna e le cacciatrici saranno Pansy e Kary, va bene?

 

La Lovegood in porta?!proruppe la Parkinson, indignata:Tanto vale giocare in tre!

 

Preferisci darle un altro ruolo?borbottò a mezza voce Malfoy, ragionevole:Te la vedi come cacciatrice?

 

La Lovegood cacciatrice?!gridò ancora l'altra, sempre più rossa:Tanto vale non giocare affatto!

 

Oh, ora basta!decretò Kary, in tono conclusivo, notando quanto Luna si fosse incupita:Sarà bravissima come portiere, si impegnerà e ci riuscirà! E poi è solo un gioco!!!

 

La Corvonero le sorrise debolmente e quella aggiunse, più piano:Vai, Luna, puoi farcela!

 

Ok!

 

E poi...ricordò la nostra eroina a Pansy:Non dimentichiamoci che arbitrerà il professor Piton...

 

Gli occhi della Parkinson brillarono di una luce furba, mentre nella sua mente si delineavano i mille favoritismi che avrebbero potuto ottenere. In quel momento, il grande orologio della scuola batté le quattro, facendo rabbrividire Kary.

 

Ragionapensò, ignorando le occhiate divertite che il pozionista le rivolgeva, prendendo la Pluffa e preparandosi a lanciarla in aria per dare il via alla partita: Gli ci vorranno cinque minuti per rendersi conto che non verrò, poi sguinzaglierà qualcuno verso il campo, dove supporrà che io sia; ai suoi scagnozzi ci vorrà un quarto d'ora per venirmi a prendere... Dopodiché sarò fregata

 

Non che non le piacessero i piani malvagi del suo migliore amico, era solo che in quel momento aveva altro a cui pensare per star dietro alle sue ovvie manie di grandezza... Senza contare che, per lei, in tanti anni era quasi diventata una questione di principio quella di fuggire dalle convocazioni di Xander, un po' si divertiva a farlo sbuffare ed era certa che anche lui immaginasse già un suo più che certo ritardo.

 

Muoviamoci, chi inizia?

 

***

 

Ero quasi certo che non sarebbe venuta” stava nel frattempo proclamando il vecchio Xander, seduto alla sua scrivania d'ebano: “Sembra quasi che si diverta a fuggire! Illusa. Andatela a prendere e portatemela qua, sarà senz'altro nei Sotterranei, oppure sul Campo da Quidditch!”

 

***

 

Passa, Pansy! Passa!!!”

 

In quel del Campo, la partita infuriava e Serpeverde era in netto vantaggio: Angelina e Ally non si guardavano neppure in faccia, quindi non era in grado di passarsi efficacemente la Pluffa, e niente poteva l'abilità di George come battitore, la Parkinson era inarrestabile. Ad aggiungersi ai suddetti problemi logistici, c'erano i proverbiali favoritismi di Piton, che dichiarava fallo pressoché ogni volta che la squadra rossa aveva un minimo di gioco; era evidente che la situazione sarebbe presto degenerata.

 

Ora basta!” esclamò un irascibile George Weasley, paonazzo, scagliando un Bolide a tutta velocità in direzione dell'arbitro, mancandolo di un soffio e rischiando di disarcionarlo: “Non si può giocare così!”

 

Kary strabuzzò gli occhi, bloccandosi di colpo con espressione truce.

 

Oh-ho...” fece appena in tempo a dire il giovane Malfoy, vedendosi piombare addosso l'amica: “Che fai?!”

 

Dammi qua!” urlò quella, strappandogli di mano la mazza e restituendo al giovane Weasley pan per focaccia, colpendolo con la temibile palla ad un braccio: “Prendi questo!”

 

George!” sbraitò Angelina, caricando Kary come un ariete, per essere intercettata da Pansy, che le si buttò addosso strappandole i capelli, mentre insieme finivano per terra con tanto di manici di scopa.

 

Signorina Johnson!” soffiò Piton, svogliato: “La smetta subito di aggredire la signorina Parkinson, o la faccio espellere!”

 

Lascia stare Pansy!” esclamava intanto Malfoy, fiondandosi verso le due ragazze mentre, poco lontano, Fred stava controllando il braccio del gemello, con aria preoccupata.

 

Tutto bene, Georgie?!”

 

In tutto questo, Ally e Kary osservavano il gran caos che si era generato, schivando di quando in quando qualche pallone vagante; anche Luna sembrava essere rimasta miracolosamente fuori dal conflitto, anzi, forse non ne aveva neppure compreso del tutto i motivi scatenanti.

 

Me la presti?” disse ad un tratto Ally all'amica, notando che la sua acerrima rivale sembrava essere riuscita a staccarsi dalla Serpeverde.

 

Ma certo!” rispose quella, risoluta, passandole la mazza: il lancio della ragazza fu magistrale, intercettò un Bolide e lo spedì fortissimo verso la ragazza di colore, facendola ricadere a terra con un secco 'Stomp!'.

 

Grazie!”

 

Figurati!”

 

***

 

Nessuna delle due squadre arrivò mai ai cinquanta punti, ma qualcosa interruppe quella specie di rissa in cui la partita era ormai degenerata.

 

Signorina Jones!” urlò un enorme ragazzotto con la divisa della Casa di Salazar, mentre un altro studente di dimensioni altrettanto impressionanti lo fiancheggiava: “Vieni giù, devi venire con noi!”

 

Mai!” proclamò con fervore Kary, stringendosi forte alla scopa: “Xander non mi avrà mai viva!”

 

Cosa?!” esclamò intanto Pansy, esterrefatta, un'espressione di profonda consapevolezza ad illuminarle il volto: “Allora ti aveva convocata!”

 

P-Pansy, non è come sembra! ...Posso spiegarti!”

 

Che bugiarda!”

 

La Parkinson la guardava, furiosa, e la nostra eroina non sapeva più come discolparsi: non voleva litigare, però, se le avesse detto la verità, quella l'avrebbe di certo obbligata ad andare da Xander invece di godersi la partita con Sev! Proprio mentre tentava di inventare qualche altra scusa plausibile, l'espressione di Pansy subì un inaspettato cambiamento e quella le sorrise, prima di aggiungere: “Una vera Serpe, mi piaci!”

 

D-davvero?”

 

Certo!” confermò la ragazza, sollevando la bacchetta: “Però ora vieni con noi!”

 

Pochi secondi dopo, non si sa bene come, Kary era stata afferrata per le spalle dai due ragazzi e veniva quindi trascinata via di peso, sotto lo sguardo esterrefatto degli altri ragazzi, mentre una gioiosa Pansy Parkinson le trotterellava accanto.

 

No, lasciatemi! Professore, mi aiuti!!!”

 

Hai detto qualcosa, Jones?” domandò Piton ad alta voce, rivolgendole il più beffardo dei suoi sorrisi di repertorio: “Non sento!”

 

Muoviti, Draco!” chiamava intanto la Serpeverde, notando che il biondino non pareva per nulla intenzionato a seguirli.

 

***

 

Rimettete a posto tutta questa roba!” tuonò l'insegnante, non appena il gruppetto si fu allontanato: “E venti punti in meno a Grifondoro!”

 

Ma, signore!” ribatté Fred, cercando di suonare diplomatico: “Non è periodo di lezione, ufficialmente! Non può togliere punti!”

 

Non preoccuparti, signor Weasley, ve li metto in conto, ho buona memoria.”

 

Ma io e George non siamo più studenti! Siamo qui solo per l'Ordine!”

 

Un Weasley vale l'altro” lo zittì Piton, guardandolo appena e nascondendo un sorriso di puro trionfo: “Di questi cavilli burocratici mi occuperò io, non tema!”

 

C-che succede...?” biascicò Angelina, appena riavutasi dal Bolide, mentre i due ragazzi dai capelli rossi ribollivano di rabbia: “Io non...”

 

Non finì mai la frase perché Ally, badando bene di non essere vista dai gemelli, le diede un bello spintone, rispedendola nel mondo dei sogni.

 

***

 

Ah, eccoti qua!” disse Xander, palesemente soddisfatto, mentre la sua amica veniva trascinata nel suo ufficio: “Sei in ritardo, non che avessi dubbi!”

 

Lasciami!” sbottava intanto quella, liberandosi dei due ragazzi che ancora la trattenevano: “Cammino da sola, sai?!”

 

Buongiorno, comandante!” salutò allegramente la Parkinson, seguita da uno sparuto Draco, facendo il saluto militare: “Chiedo scusa per il ritardo, abbiamo avuto... Imprevisti

 

Buongiorno” decretò anche Kary, recuperando un contegno e ripulendosi con aria orgogliosa la veste: “Il ritardo è dovuto a... Bè, mi ero persa!”

 

Xander ovviamente non credeva ad una sola parola, la conosceva troppo bene e la bugia era evidente, ma ne approfittò per fare dell'ironia dicendo: “Per fortuna i miei uomini ti hanno indicato la via!”

 

Che culo!” ribatté la ragazza, sotto sotto un po' divertita, nonostante avesse perso la sfida del non farsi trovare: “Piuttosto, ho ricevuto la tua missiva, di che hai bisogno?”

 

Siediti, mia cara!” la invitò l'altro, formale: “Parleremo con calma del tuo rapporto, quello che sicuramente hai qui con te, pronto perché io lo legga!”

 

Ovvio!” esclamò Kary, deglutendo nervosamente: “Il rapporto!”

 

Si accomodarono alla scrivania, fronteggiandosi, ed il ragazzo cominciò subito a chiacchierare, concitato.

 

Non è magnifico?” iniziò, con un gesto della mano ad indicare ciò che lo circondava: “Sto gettando le basi per una nuova era, un governo efficiente, una società produttiva, senza più la despotica mano dei Grifondoro a manomettere il naturale corso degli eventi. Tutto si sta plasmando magnificamente, le truppe sono cariche e determinate, l'ascesa è pronta, cerco solo una scintilla per far scoppiare la rivolta, lo sai!”

 

Per legittimare la conquista sulla scuola, ovvio”

 

Esatto, così potrò formare squadre di inquisizione legittimate! A tal proposito, devo proprio sbarazzarmi della McGranitt, quella vecchia megera non farebbe che mettermi i bastoni tra le ruote, cercherò di farla coinvolgere in qualche scandalo, magari utilizzando un ignaro Grifone come pedina, di modo da costringerla a dimettersi dall'incarico di Vicepreside. Al suo posto sarei propenso a mettere Piton, tu che ne dici?”

 

Che ne sarebbe contento, senza dubbio” rispose Kary, sogghignante: “Sembra aver preso in simpatia il tuo nobile intento...”

 

Ottimo!” esclamò l'altro, lieto che tutto andasse, per l'ennesima volta, per il meglio: “Adesso torniamo alla scintilla, al casus belli! È proprio a questo che mi serve il tuo dettagliato rapporto sulle Case, che mi dici?”

 

La ragazza lo guardò con aria colpevole, sfoggiando il più eloquente dei sorrisi e Xander stava già per disperarsi quando Pansy fece un passo avanti e disse: “Comandante, mi sono permessa di stilare un breve rapporto, che se vuoi posso riassumere seduta stante!”

 

Splendido, tenente, illustraci!”

 

Esiste la possibilità che i Grifondoro sospettino qualcosa, ho notato dei comportamenti inusuali e cospiratori, ritengo sia necessario dunque agire quanto prima. Per quanto riguarda i Corvonero, la situazione è divisa, ci sono due principali filoni di pensiero: i primi non sono interessati a cose quali la Coppa delle Case, piuttosto che la supremazia sulla scuola, quindi penso che potrebbero astenersi dallo schierarsi, o peggio, aiutare i nostri nemici pur di ristabilire l'ordine precedente, mentre i secondi capiscono l'importanza della Coppa, vedendola come un modo per onorare il loro Casato e la loro Fondatrice, quindi mal sopportano le angherie di Potter e Black; di questi ultimi penso potremmo ragionevolmente fidarci. I Tassorosso sono perlopiù spauriti, vista la loro estrema lealtà non vedrebbero bene un conflitto, ma se riuscissimo a far passare i Grifondoro come colpevoli e tiranni, sono certa che ci ubbidirebbero di buon grado. Questo è tutto, comandante!”

 

Ottimo lavoro, tenente, continua così e riceverai un encomio!” concluse il ragazzo, entusiasta della lealtà e del fervore che animavano gli occhi scuri della Parkinson: “Naturalmente, Kary, so bene che non hai appositamente stilato alcun rapporto, così da permetterle di mettersi in luce, e mi congratulo anche con te, hai scelto bene i tuoi collaboratori!”

 

Dal sorrisetto che Xander le aveva rivolto, Kary seppe subito che l'amico non aveva mangiato la foglia, aveva voluto invece salvarla in corner, forse curioso di scoprire le vicende sentimentali che tanto dovevano averla occupata nelle ore precedenti. Il suo intervento, che la ragazza temette potesse urtare Pansy, suscitò invece nell'altra un moto di ammirazione misto a gratitudine: a quanto sembrava, era davvero convinta che quella presentata dal suo comandante fosse la verità.

 

Sollevata, la nostra eroina si focalizzò su qualcosa che stava appoggiato sulla scrivania, a poca distanza da lei: si trattava chiaramente di un timbro, che prese senza alcun riguardo né esitazione, pressandolo poi su un foglio di carta per controllare cosa rappresentasse.

 

Potentia et Efficentia” lesse ad alta voce, riconoscendo lo stesso simbolo che stava sulla sua lettera di convocazione, con la testa di serpente circondato dalla frase.

 

Già” convenne Xander, riprendendosi l'oggetto e riponendolo con una smorfia al suo posto: sapeva che la sua amica era come una bambina, quando si trattava di pasticciare in giro, e non aveva alcuna intenzione di ritrovarsi l'intero ufficio timbrato!

 

È il mio motto, ti piace?”

 

Kary storse il naso: ancora il maledetto latino.

 

Potentia, efficentia et... Polentia!” proclamò, sfoggiando un sorrisetto beffardo: “Mmm, mi piace la polenta!”

 

Xander parve oltraggiato, proprio come l'altra aveva abbondantemente previsto, ma si sforzò di mantenere la calma prima di replicare: “Sai che non tollero certe offese...”

 

Potentia, efficentia et polentia!” ripeté nuovamente la ragazza, con tutta l'intenzione di sfidarlo, giocosa.

 

Te ne approfitti perché sai che non ti crucerei...” ammise il giovane, aggiungendo poi con un sogghigno, in tono risoluto: “Dovrò punire qualcuno che ti sta a cuore al posto tuo: cruciate Draco.”

 

Pansy spalancò gli occhi mentre il biondino, rimasto nell'angolo della stanza, rabbrividiva, poi fece spallucce e disse: “Vabbè, peccato. Vieni qui, Draco!”

 

No, no, d'accordo, hai vinto!” esclamò ridendo Kary, mentre il giovane Malfoy era già stato agguantato da più di un Serpeverde: “Scusa, okey?”

 

Molto meglio” annuì Xander, con un sorriso compiaciuto: “Lasciatelo pure!”

 

Dicevi del casus belli?” riprese la ragazza, risedendosi composta: “Hai delle idee, oppure aspetti soltanto l'evolversi degli eventi?”

 

Il tempo ci è nemico, lo capisci bene” spiegò l'altro: “Comunque ti spiego cos'ho in mente, potreste lasciarci soli?”


“Subito, comandante!” esclamarono i quattro Serpeverde presenti, uscendo poco dopo.

 

Come non mi stancherò mai di ripetere” cominciò Xander appena i due furono rimasti soli: “Il punto chiave è far scattare una rissa, di modo che i Grifondoro passino per colpevoli, violenti e despotici. Quindi è evidente che ci servirà una trappola e sento già che sarai tu, cara mia, la chiave di tutto ciò”

 

Io?”

 

Certo, tu e qualche Serpe, tipo Draco, attirerete il nemico fuori dalla Torre, magari con l'aiuto di Ally; da lì, vedendovi indifesi, sono quasi certo che verrete attaccati ed io sarò proprio dietro l'angolo con tutti i miei uomini! Ma non è tutto: con voi dovrete avere anche qualcuno come Luna, che appartenga ad un'altra Casa, per sottolineare come i Grifoni tiranneggino indiscriminatamente su qualsiasi studente si trovino a tiro! Corvonero e Tassorosso, a questo punto, si schiereranno quasi sicuramente dalla nostra parte, i quadri come Nigellus non tarderanno a spargere la voce e da quel preciso istante sarà il caos! Riportando l'ordine e dando una lezione ai Grifondoro, il mio esercito ne uscirà legittimato, persino Silente non potrà far nulla, tutta l'opinione pubblica acclamerà un servizio di sorveglianza efficiente, magari proprio quei valorosi ragazzi che hanno salvato i loro compagni Serpeverde da cotanta violenza gratuita!”

 

Non attaccheranno mai Luna, lo vedo molto improbabile...”

 

Xander ponderò un po' la questione, anche se era ovvio nella sua mente che spettasse a Kary risolvere dettagli del genere, poi disse, sbrigativo: “La Lovegood non brilla per intuito, le farai indossare una divisa di Serpeverde e quando i ragazzi si accorgeranno che c'è anche lei con voi, ormai la battaglia starà infuriando! Naturalmente, prima che arrivi gente, approfittando della confusione, dovremo cambiare di nuovo i colori per farli tornare quelli di Corvonero, così li avremo incastrati per bene!”

 

Alla ragazza, però, l'idea di ingannare Luna, che con lei era sempre stata gentile, non piaceva per niente.

 

Non mi va prenderla in giro” decretò: “Va bene lo stesso se uso l'Imperio su un qualche ragazzino di Tassorosso?”

 

Quello che vuoi, hai carta bianca, purché ci sia in mezzo qualcuno di non Serpeverde!”

 

Trovo che così sia perfetto” fu d'accordo allora la ragazza: “Può darsi anche che Piton abbia della Pozione Polisucco già pronta, così potremmo davvero travestire qualcuno dei tuoi uomini! Ad ogni modo ho bisogno di un po' di tempo per organizzare la cosa... Magari ci penso in serata? Senza contare che Ally andrà convinta, non sarà felicissima di ingannare i gemelli, ma sono certa che alla fine la voglia di umiliare Angelina prevarrà. Insomma c'è da lavorarci su, ma direi che si può fare!”

 

Mi raccomando, dovrai agire in fretta, domattina vorrò un piano, il tempo è tiranno!” si raccomandò il ragazzo: “Anche se ovviamente Silente non si libererà di me tra due giorni, deve solo provarci! Figuriamoci se torno a casa!”

 

Tranquillo, avrò un piano!” lo rassicurò Kary, aggiungendo poi con aria tranquilla: “È quasi ora di cena, sarà meglio scendere, non trovi?”

 

In effetti sì” convenne l'amico: “Tra l'altro, Fleur dovrebbe rientrare a momenti! Vedrai, mi penserà un eroe ancora di più, quando la scuola sarà in mano mia! Piuttosto, visto che siamo soli... Tu e Piton? Ho notato un bacio piuttosto sentito, sbaglio?”

 

Kary arrossì ed un sorrisetto le si stampò in viso mentre mormorava: “Sì, direi che va bene, finalmente... Ieri notte abbiamo ballato un po', poi oggi ne abbiamo discusso ed è d'accordo a passare un po' di tempo insieme, per vedere come va, insomma... Senza che lo sappia nessuno, ovviamente!”

 

Naturale, si capisce!” fu d'accordo Xander: “Anche perché non mi sembra un tipo molto incline a questo genere di emozioni, in effetti ti sei proprio impegnata, eh? Comunque lo sappiamo solo tu, io e credo le sorelle Black, con tutto ciò che esso comporta”

 

Oh, manterranno il segreto, credo resterà almeno tra le mura della Sala Comune di Serpeverde, il che è già un buon risultato! Appena riesco ad intercettare Ally le racconto tutto, prima nei Sotterranei mi ha chiesto com'è andata ma c'era anche Fred! Tra l'altro, sospetto che abbia tentato di crearci un'atmosfera musicale con le Black e le rispettive famiglie, sai?”

 

***

 

Non ci posso credere!” stava esclamando poco dopo Ally, a metà tra lo sconvolto ed il felice, mentre lei e Kary si erano chiuse in un bagno: “L'hai baciato! Mi fa piacere e schifo insieme, sai?”

 

Che carina...”

 

Come stabilito, appena la ragazza e Fred si erano avviati alla Sala Grande per la cena, Kary l'aveva intercettata, afferrandola per un braccio e trascinandosela nel primo bagno delle ragazze che aveva trovato, di modo da poterle dare la notizia.

 

E poi?” volle sapere l'amica: “Che è successo?! Niente dettagli sconci, ti prego, tra poco si mangia...”

 

Non ci sono dettagli sconci” precisò l'altra: “Comunque abbiamo ballato nei Sotterranei, tutti soli, ed è stato dolcissimo! Poi stamattina abbiamo parlato un po', mi ha presa in giro e alla fine abbiamo deciso che staremo un po' assieme, senza dirlo a nessuno, e vedremo come va la cosa... E questo è tutto, poi sei arrivata a chiamarmi! Non è magnifico?!”

 

Cavolo, mi spiace averti disturbata, allora!”

 

Ma va, tranquilla, piuttosto, non è che eri tu a cantare quella canzone della Sirenetta?!”

 

Le due si persero nel divertente resoconto dell'avventura in miniatura, poi in quello del 'vecchio Albus' nei panni di Cupido ed infine Ally non perse l'occasione per lamentarsi dell'arbitraggio di Piton, sottolineando quanto poco carino fosse stato a far rimettere tutte le attrezzature a posto senza consentir loro l'uso della magia.

 

È un sadico!” tentò la ragazza: “Perfido!”

 

Lo so...” annuì l'altra, sognante: “Magnifico...”

 

Ho capito, non ho speranze, sei partita di nuovo. Altro da dichiarare o andiamo a cena?”

 

Kary ci pensò un attimo su, poi si illuminò e disse: “Uh, non sai cos'ho scoperto su Walt Disney!”

 

Dopo l'ennesimo racconto, entrambe poterono finalmente raggiungere gli altri in Sala Grande, dove il banchetto era appena iniziato.

 

***

 

Oh, eccovi, finalmente!” le salutò Xander, servendosi di abbondante pasticcio di patate: “Io e Fleur cominciavamo a chiederci dove foste!”

 

La Delacour, candidamente seduta accanto al ragazzo, sembrava fresca come una rosa ma nessuno si aspettava realmente preoccupazione da parte sua, dopotutto.

 

Si vede, avete davvero delle facce afflitte!” sghignazzò Kary, mentre Ally faceva cenno a Fred di avvicinarsi e sedersi con loro.

 

Scusa” si giustificò il rosso, sistemandosi al suo posto: “George e Angelina sono al tavolo di Grifondoro e stavamo chiacchierando...”

 

Sì, sì, tranquillo! Tutto a posto?”

 

Oh, sì, direi che è tutto normale, qualche nuovo scherzo in programma!”

 

Anticipazioni?” volle sapere Ally, speranzosa: “Puoi darmene?”

 

Assolutamente no!” rise Fred: “Altrimenti non c'è gusto!”

 

Kary nel frattempo stava per addentare la sua gustosa coscia di coniglio quando notò Luna, seduta poco lontano, in disparte.

 

Ehi!” la chiamò, sorridente: “Vieni qui, che fai lì da sola?!”

 

Per un attimo, alla Lovegood dovette sembrare di aver sentito male, poi si guardò attorno, come a controllare che la nostra eroina non stesse parlando con qualcun altro, ed infine si sciolse in un gran sorriso, avvicinandosi trotterellando. Tuttavia, non fu la sola ad arrivare rapidamente accanto a Kary.

 

Hai visto il mio Draco?” chiese infatti Narcissa, trafelata: “Sono preoccupata, non so dove sia, Pansy ha detto che l'ha perso di vista più di un'ora fa...”

 

È solo un'ora!” la rimbeccò un'irritatissima Bellatrix, apparsa alle spalle di sua sorella: “Non fare le solite scene, sarà imboscato chissà dove, tu non lo educhi abbastanza!”

 

Lo sguardo della ragazza, così come quello degli altri componenti del gruppetto, vagava dagli occhi lucidi della signora Malfoy all'espressione seccata della Lestrange. Kary, dal canto suo, era abbastanza d'accordo con la maggiore delle due, anche se non poteva assolutamente esporre la sua teoria su come Draco fosse senz'altro sgattaiolato da Mirtilla, perdendo così la cognizione del tempo.

 

Magari dorme!” propose la giovane, ridacchiando, subito fulminata dagli occhi glaciali di Narcissa.

 

Non pensi che lo saprei se mio figlio, il mio unico figlio, stesse dormendo nel suo letto?!”

 

Bè, sai come si dice...” spiegò Kary, cercando di non ridere: “Draco che dorme, non fa rumore!”

 

Bellatrix cercò malamente di trattenere una risata, ottenendo quasi di soffocarsi, mentre Xander e Ally sembravano non aver colto l'ilarità; in loro aiuto arrivo il professore più temuto di Hogwarts che, a quanto pareva, stava sviluppando la tanto ambita abilità di comparire alle spalle, tipica di Madame Lestrange.

 

È un patetico tentativo di fare dell'ironia sfruttando il motto della scuola 'Draco dormiens nunquam titillandus'... Letteralmente 'Drago -o Draco, in latino- che dorme non fa rumore” spiegò Piton, arricciando appena le labbra mentre osservava la sua alunna preferita dall'alto in basso: “Una vena comica inaspettata, miss Jones...”

 

Inappropriata!” sbottò invece la signora Malfoy, provocando solo ulteriori risate da parte di sua sorella: “La questione è seria!”

 

Volevo solo sdrammatizzare, vedrai che arriverà!” si risolse a dire la giovane, alla fine: “Dopotutto è nel castello, non c'è pericolo!”

 

È esattamente quello che ho detto io!”

 

No, Bella, tu mi hai detto di cruciarlo e fargli perdere il vizio di allontanarsi!”

 

Una soluzione non esclude l'altra” soffiò la strega, in tono conclusivo.

 

Lo sguardo della bionda tornò nuovamente su Kary, stavolta più pacifico, mentre il pozionista decretava tacitamente che la discussione stava prendendo una piega insana e si allontanava, seguito solo dal fruscio del suo lungo mantello.

 

Apprezzo il tentativo di alleggerire la tensione, so che tieni a mio figlio” disse Narcissa alla ragazza, osservando distrattamente il mago andare a prendere posto al tavolo dei docenti: “Però...”

 

Niente 'però'!” la interruppe Bellatrix per poi spostare a sua volta la sua attenzione sulla ragazza, aggiungendo: “Tu, piuttosto, Mezzosangue! Non hai niente da raccontarmi?”

 

Di sicuro non qui!” esclamò subito Kary, rossa, controllando che Piton fosse ben lontano: “Però ammetto di avere delle novità!”

 

La Lestrange parve soddisfatta, trascinando sua sorella a sedersi ed ignorandone le lamentele preoccupate.

 

Se inizialmente la scomparsa del giovane Malfoy non aveva destato preoccupazione alcuna, se non in sua madre, alla fine della cena fu chiaro che qualcosa non tornava: non era da Draco non presentarsi a mangiare, che poteva essere successo? Anche Pansy sembrava in pensiero, si vedeva che stava coi sensi all'erta, pronta a captare la minima notizia, ma non era l'unica ad essere nuovamente in servizio come spia...

 

Pansy, puoi venire qui?” domandò la nostra pazza protagonista, richiamando a sé la sua collaboratrice; c'era un gruppo di Grifondoro, con al centro George Weasley, che parlottava in modo assai sospetto...

 

Interessante” mormorò soltanto la Parkinson, guardando nella direzione indicatale in silenzio da Kary, per far sì che né Fred, né Ally le notassero: “Molto interessante...”

 

Non mancano dei Grifoni?” domandò innocentemente la ragazza ad Ally, mentre la fidanzata di Draco si allontanava silenziosa: “Mi sembravano di più...”

 

Spruzzolosi” si intromise Fred, serissimo: “Ci sono stati dei casi, è tipico del periodo che precede l'inizio delle lezioni, cercano tutti di ammalarsi ed alcuni ci riescono!”

 

Capisco” concluse l'altra, sorridendo benevola: “Speriamo di non ammalarci!”

 

Poco dopo, quando la Serpeverde fece ritorno e si accostò all'orecchio di Xander, Kary vide distintamente gli occhi del ragazzo accendersi di una luce sinistra, diabolica e piuttosto eloquente: qualcosa di grande stava per succedere.

 

***

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Capitolo 39
*** In riva al Lago o chiusi nella Torre? ***


Buongiorno a tutti!!! :D Ho saltato un lunedì (di nuovo)... Mi spiace, ma davvero non ho potuto fare altrimenti, ed ora vado a spiegarvi i motivi ù.ù
Innanzitutto... SONO STATA AGLI STUDIOOOOOS!!! XD È stato magico, una vacanza sensazionale, la migliore folle idea che mi sia venuta negli ultimi anni! Ho svaligiato il negozio di souvenir degli studios e anche quello al binario di King's Cross ù.ù Ma, d'altronde, come potevo vivere senza una sciarpa di Hogwarts, due puffole pigmee, due spille (stemma di Hogwarts e di Serpeverde), una giratempo, una ricordella, una cioccorana, una confezione di api frizzole e un mini modellino di Edvige in gabbia?! Assolutamente indispensabili, sarete tutti d'accordo con me ù.ù Ah, la cartolina, ho anche la cartolina degli studios, non dimentichiamola ù.ù
E il biglietto dell'Hogwarts Express, rigorosamente acquistato al negozio accanto al binario 9 e 3/4!! Insomma, ero pronta a partire XD
Consolatevi, Xander ha fatto di peggio tornando a casa con un morbido cuscino di Serpeverde e svariate altre cosucce... Anche se credo proprio di aver speso di più io ^^"
Non contenta, quest'estate ci torno, fosse l'ultima cosa che faccio, è un posto davvero magnifico! Era la settimana della bacchetta, quindi c'erano qua e là delle guide che raccontavano e facevano vedere effetti speciali legati alle bacchette (per esempio come si crea un incantesimo) ed in più c'erano anche due Mangiamorte figuranti troppo bravi!! Stupendo, tutto stupendo.
Ok, da qui ci sono degli SPOILER su cosa comprende il giro, lettori avvisati.... O:)

***

La prima parte del giro aveva tutti i set originali, la Sala Grande (appena arrivati ci si passa dentro, ci si sente davvero degli studenti del primo anno, ve lo assicuro, ero emozionata da tanto è imponente!), la capanna di Hagrid, l'aula di Pozioni (<3), l'ufficio di Silente... Con ovviamente i costumi e le parrucche di tutti i personaggi! (Dovevate vedere che bello il vestito di Narcissa Malfoy al Maniero, non avevo fatto caso a quanto fosse bello! o.o)
Finita la parte interna (ci si mette più di un'ora, specie con l'audioguida che è fatta davvero divinamente), si passava ai set esterni, sempre originali: stamberga strillante, nottetempo, ponte di Hogwarts... Appena prima di uscire ci si poteva fare la foto sulla scopa ma c'era troppa coda :'( Quest'estate la faccio, parola mia ù.ù
Sempre fuori si poteva comprare la burrobirra, ma anche qui la fila era assurda e abbiamo decretato che non ne valeva la pena... Ok, Terry, Ally e Xander l'hanno decretato, io sono stata trascinata via con espressione da cucciolo ferito ù.ù
Terza parte era quella dedicata alle creature, non saprei dirvi quale pezzo del tour è stato il mio preferito, ma ribadisco che è valso il prezzo del biglietto. Lo sapevate che a volte la faccia di Hagrid era un robot?! Vi giuro che sembra una testa decapitata, è perfetta in ogni movimento od espressione! E poi c'erano Fierobecco che si inchinava, Fanny che vi guardava un po' male... Aragog che incombeva dal soffitto! Pazzesco! MA la parte più incredibile, quella che davvero fa battere il cuore ad ogni fan della saga, è l'ultima sala... SPOILERISSIMO!!
L'ultima sala contiene un enorme modellini del castello, quello originale che è stato usato in computer grafica che tutte le riprese dall'alto! Dettagliatissimo, con la luce che cambia per ricreare le varie fasi del giorno e della notte... Ci sono entrata ed il primo pensiero è stato "Finally I'm home". Da brivido. Non riesco ad aggiungere altro.


http://img838.imageshack.us/img838/8946/30619110200611708478871.jpg

Vi ho messo una foto sola, di noi quattro disperati davanti al castello, quella più a sinistra sono io, poi c'è Xander, Ally e infine Terry, my best friend ù.ù Vedrò di caricare qualcos'altro più avanti :3
Ora... FINE SPOILER ù.ù

***

Tornando a noi, prima accennavo al fatto di aver comprato due puffole pigmee... Uno è viola -chiaramente maschio- ed ha lo sguardo arcigno da pirata, quindi è stata subito chiamata Capitan Puffola (YARR!), mentre quella rosa non ha ancora un nome... Idee? Ho già scartato con disgusto cose come Rosita, Pinky, Puffoletta, Puffetta ecc... ù.ù Anche Ally ha preso una puffola, si chiama Mia, mentre quella di Terry Pacarita... Entrambe sono viola, pffft!
Quindi, ricapitolando, devo tornarci, comprarmi tutti i cuscini delle quattro case perché sono stupendi e morbidosi, farmi la foto sulla scopa e bermi la burrobirra ù.ù Ah, la divisa, devo acquistare anche una divisa ù.ù

Comunque, una volta tornata a casa ho dovuto fare da scrutatrice alle elezioni, per ripagare almeno in parte la mia follia potteriana... È stato un lavoraccio, tra compagni furbetti, vecchi marpioni e qualche incapace, devo dire che mi sono divertita ma che ho anche sgobbato come una dannata! Di sicuro non vale i soldi che mi pagano, fidatevi! In compenso ho anche conosciuto ragazzi in gamba, quindi devo dire che nel complesso è stata una bella esperienza. Se appena finito avevo detto "Non lo farò mai più", ora potrei anche pensare di rifarlo, vedete voi come sto messa! Ad ogni modo, dopo lo scrutinio ero davvero troppo cotta per postare un capitolo decente quindi ho atteso e... Eccomi qui, oggi! :3
A tal proposito (??) ultimamente sto scrivendo molto, studiando molto, quindi rischio di rallentare con questa storia... Ergo, probabilmente lunedì prossimo salterò; ho ancora qualche aggiornamento pronto, ma vorrei evitare di ritrovarmi senza niente, quindi preferisco postare ogni due settimane, così da avere un po' di respiro! Non è una cosa definitiva, ma probabilmente durerà per tutto il mese di marzo (quindi avrete due aggiornamenti invece di quattro). In compenso potete leggiucchiare qualcos'altro dal mio profilo, che è in continuo fermento ^^" Ci scusiamo (?) per il disagio, le trasmissioni riprenderanno il prima possibile a regime normale!

E ora arriviamo alla storia! (Lo so che metà di voi non sono arrivati a leggere fin qui -.-) Che sarà successo a Draco? Cosa tramano i Grifondoro? Come si evolverà il rapporto tra Kary e Piton? Bellatrix crucerà qualcuno? Ally lascerà in vita Angelina? E Xander, riucirà a portare a termine il suo terribile piano di conquista?! Lo saprete solo continuando a leggere! :3 Buona lettura!!

 

***

 

La nostra pazza eroina preferita stava per alzarsi a raggiungere il suo amico per captare le novità, quando sentì qualcosa sfiorarle la schiena: si voltò appena in tempo per vedere il suo professore preferito sorpassarla, per poi fermarsi accanto a lei e dire: “Volevo informarvi che il signor Malfoy continua a risultare disperso, quindi se lo vedeste...”

 

Lo faremo presente” tagliò corto Fred, guardandolo male, probabilmente ancora irritato per la partita: “Non dubiti”

 

Kary stava per replicare qualcosa, ma sentì l'insegnante toccarle il braccio, appena sotto al tavolo; d'istinto cercò la mano dell'uomo, pensando ad un gesto d'affetto, ma rimase sorpresa quando questo, invece di stringerla, le passò quello che sembrava al tatto proprio un pezzetto di pergamena.

 

Benissimo” concludeva intanto Piton, ricambiando lo sguardo malevolo verso il giovane Weasley: “Conto sul fatto che la questione si risolva al più presto.”

 

***

 

Lago Nero, nove in punto?

S.P.

 

Kary non riusciva a smettere di leggere e rileggere il bigliettino stropicciato: era forse la cosa più bella ed inaspettata che avesse mai osato sognare in tutta la sua folle vita.

 

Devi venire con noi in Sala Comune” le sibilò pianissimo Xander, appena la cena giunse al termine: “È importantissim--”

 

No, no, no!” replicò quella, senza farlo finire, totalmente assente: “Io ho una cosa da fare, tu non capisci, ti spiego dopo!”

 

Ma--!”

 

Xander, non ora!” lo zittì ancora l'amica, che ormai aveva in testa solo l'appuntamento in riva al Lago: “Dopo ti darò retta! Devo andare!!!”

 

Detto ciò, la nostra giovane strega scappò via senza neppure salutare, lasciando tutti basiti.

 

***

 

Ally, dal canto suo, era stata condotta in fretta nuovamente in camera dal suo Fred, che sembrava più dolce che mai, totalmente concentrato sul farle scordare il gemello e farle passare ore bellissime.

 

Per te” le disse, porgendole una scatola di invitanti cioccolatini: “Li ho inventati io, cambiano sapore a seconda di ciò che preferisci!”

 

Allora sapranno di te” cinguettò la ragazza in rimando, stringendosi al suo fidanzato con amore: “Sei fantastico!”

 

Modestamente, lo so!”

 

Ally gustò con calma un paio dei suoi dolcetti, lasciandosi coccolare, poi si mise a riflettere distrattamente sul fatto che le sarebbe piaciuto passare un po' di tempo anche con George, magari per rimettere assieme il loro rapporto, almeno come amicizia: le spiaceva davvero aver separato i due gemelli, si vedeva che Fred non era del tutto contento della situazione, anche se ovviamente comprendeva bene che non esistevano alternative.

 

Senti...” propose dopo un po': “Dov'è George, adesso?”

 

Il ragazzo la guardò in maniera strana, quasi sospettosa, poi si decise a risponderle: “Dorme in camera con Angelina, in Sala Comune... Perché?”

 

Effettivamente era piuttosto logico che i due dormissero insieme nella Torre, no? Perché non ci aveva pensato?

 

Pensavo che magari, se ti va, potremmo andare da loro e... Fare due chiacchiere...”

 

Ad Ally non sembrava vero di aver sul serio pronunciato quelle parole, ma si sforzò comunque di continuare dicendo: “Insomma, per fare pace, visto che alla fine questo pomeriggio è successo il finimondo!”

 

Si sarebbe aspettata che il suo fidanzato fosse sorpreso ma contento, invece quello pareva del tutto sconvolto mentre affermava, scuotendo la testa: “M-ma figurati! Non c'è alcun bisogno, insomma, abbiamo già fatto pace! Davvero!”

 

La ragazza inclinò leggermente la testa verso destra, poco convinta: qualcosa non quadrava, che cosa le stavano nascondendo?

 

***

 

Tenenti! Radunate gli uomini, vi voglio tutti in Sala Comune entro dieci minuti!” tuonava intanto Xander, appena lasciata Fleur in camera, con la scusa di un'improvvisa convocazione da parte di Silente: “Muovetevi, la fortuna sta girando!”

 

Subito, comandante!”

 

***

 

Kary, in tutto questo, non aveva dato retta ad anima viva, fiondandosi invece alla volta di camera sua: la cena era durata fin troppo, mancava mezz'ora scarsa alle nove e lei aveva un bisogno infinito di rinfrescarsi e rendersi un minimo presentabile.

 

I capelli!” esclamò, spalancando la porta della stanza e brandendo la bacchetta a mo' di spada: “Dovete aiutarmi a sistemare i capelli!”

 

Che succede?!” borbottò Phineas, burbero come di consueto: “Che ti prende ora?!”

 

Piton, appuntamento, adesso!” biascicò la ragazza: “Capelli, vestito, occhiaie!”

 

La contadina ridacchiò di gusto, forse più per la faccia esterrefatta dell'ex Preside che per le frasi sconnesse della streghetta, poi si diede un qualche contegno e spiegò: “Non saprei come aiutarti, bambina, ma sono quasi certa che a Severus non importerà della tua pettinatura...”

 

Il mio pronipote non si trova!” fece notare l'altro quadro, sempre più irritato: “E tutto quello a cui pensate è un appuntamento?”

 

Ora non essere seccante!” lo rimbeccò la contadina, mentre Kary frugava disperatamente in valigia per trovare qualcosa di decente da indossare, che ovviamente non c'era: “Sarà senz'altro nascosto da qualche parte!”

 

Ho visto strani movimenti tra i Grifondoro” continuava però il mago, accusatorio: “Lo so che c'entrano loro!”

 

Tanto meglio!” proclamò quindi la ragazza, lanciando per aria vestiti ed oggetti dalle fattezze più disparate: “Xander sarà entusiasta! Comunque ci avevo pensato anche io, ma adesso non ho davvero tempo per indagare, dopotutto che vuoi che abbiano fatto? Al massimo l'hanno chiuso da qualche parte!”

 

Già, a proposito del tuo amico, sta convocando tutti in Sala Comune, sembra interessante!”

 

Vai anche tu, Phineas, così terrai d'occhio ogni cosa e spargerai qualsiasi notizia importante!”

 

Ma cosa volete che succeda?!” interruppe la contadina, quasi infastidita: “Sono solo ragazzi!”

 

Ah, già!” proclamò invece Kary, guardandola, colpita da una grande intuizione: “In che Casa eri?”

 

Tassorosso”

 

Magnifico!” pensò la ragazza: “Se i Grifoni ne hanno combinata una delle loro, anche lei potrà testimoniare ed avvisare i Tassi all'istante!”

 

Andate insieme e rendetemi fiera!” proclamò quindi, provandosi un maglione blu, per poi scagliarlo lontano, del tutto insoddisfatta del suo guardaroba: “Vedrete che vi divertite!”

 

Coraggio, vieni!” esclamò così l'altro quadro, trascinandosi via la contadina in un batter d'occhio, ignorando le proteste della suddetta donna e lasciando la nostra eroina sola, ancora senza la minima idea di cosa fare per migliorare il proprio aspetto.

 

Che palle... Mi sa che andrò così, anche perché è già tardi!”

 

Dopotutto, si disse, stava parlando dell'uomo che l'aveva vista in camicia da notte più di una volta, dello stesso cupo insegnante che non avrebbe notato alcun miglioramento, neppure se si fosse tinta i capelli d'azzurro! ...O forse quello l'avrebbe notato, ma solo per prenderla in giro.

Sì, il vestito era decisamente l'ultimo dei suoi problemi.

Non voleva proprio rischiare di arrivare in ritardo, non quella volta, così si mise sulle spalle il mantello invernale e poi si precipitò fuori, raggiungendo il cortile in tempo record ed avviandosi a passo spedito verso le rive del Lago Nero, facendosi luce con la bacchetta.

Era tutto stupendo, la luna piena si rifletteva pacifica sull'acqua, la si vedeva già da lontano, ma tutto quel ghiaccio rischiava di rivelarsi pericoloso, specie con una fonte luminosa così scarsa...

 

Sì, ma così rischio di inciampare!” si disse ad un tratto, saggiamente: “Sarà meglio fare più luce...”

 

Evocare il suo Patronus non le fu affatto difficile stavolta, di felicità ne aveva in quantità industriale, anzi, non si era mai sentita così realizzata in vita sua! Il piccolo Meeko faceva strada, brillante più che mai, scorrazzando libero e lasciandosi alle spalle una graziosa scia argentea.

 

È tutto così fantastico, finalmente! Lui è qui, abbiamo questa specie di... Relazione... Cavolo, fa strano anche a dirlo!!! Non credevo veramente che sarebbe successo!”

 

Era estremamente incredibile, adesso l'aveva addirittura invitata in un posto che non fossero i Sotterranei!! Improvvisamente Meeko vacillò, nel momento in cui Kary fu colta da un tremendo dubbio.

 

E se non venisse? Se mi avesse presa in giro?”

 

Per Merlino, poteva essere! ...Poteva essere?

 

Come siamo sospettose, miss Jones” le disse una voce glaciale, poco lontano da lei: “Sono proprio qui... E fai smettere quel coso!”

 

Se un istante prima il procione aveva rischiato di dissolversi, ora brillava di una luce tanto intensa da risultare accecante: il profilo di Piton era ben evidente, a qualche metro di distanza, così la ragazza -dopo aver decretato mentalmente che era proprio il caso di smetterla di parlare da sola-, lasciò che il Patronus si dissolvesse e raggiunse il suo amato insegnante, sedendosi con lui alla luce delle stelle, vicino alla riva.

Kary si sarebbe aspettata un motivo, anche solo fittizio, per il quale era stata convocata, un qualsiasi argomento di conversazione, invece a quanto pareva non esisteva niente del genere, perché il pozionista rimase soltanto lì, in silenzio, senza sfiorarla.

 

Certo che è impacciato...” pensò la streghetta, guardandolo con la coda dell'occhio: “...Addirittura più di me!”

 

Quando finalmente il mago si mosse, fu solo per creare un piccolo fuoco davanti ad entrambi, così da non rimanere del tutto al buio; è superfluo dire come questo deluse la nostra eroina, che sperava in qualcosa di più fisico, come un abbraccio, una mano dietro la schiena...

 

Ancora non riesco a crederci” si decise così a dire, dopo un tempo che parve interminabile, riuscendo finalmente a far uscire le parole: “Ho paura di svegliarmi da un momento all'altro e scoprire che era solo un sogno...”

 

Vuoi un pizzicotto?” le rispose l'altro, deridendola, il fatidico sopracciglio già alzato: “Una fattura?”

 

Sono sicura che ti offriresti volontario in nome della causa” ribatté Kary, mostrandogli che non era l'unico a saper sollevare il sopracciglio, né a saper essere caustico: “Ma no, grazie, conserva le fatture per qualcosa di più nobile, tipo Sirius Black!”

 

C'è già sua cugina a conciarlo per le feste, a quanto ho visto...”

 

Oggi l'ho a malapena incrociata” rifletté la ragazza, distrattamente, sentendosi vagamente in colpa: “Sicuramente me lo rinfaccerà!”

 

Per essere Bellatrix Lestrange, devo dire che ci vai piuttosto d'accordo, non è da tutti!” notò ancora lui, quasi più rivolto a se stesso: “Anzi, credo tu sia l'unica, a parte sua sorella, ad esserle arrivata così vicino... Non l'ho mai vista con un'amica in vita mia”

 

Non credo ne abbia mai sentito la mancanza, ti dirò... Era piuttosto presa dall'Oscuro, dopotutto, no?”

 

Certo, lo eravamo tutti, chi in un modo, chi in un altro, però l'unicità dell'evento resta.”

 

Sai cosa mi piacerebbe?”

 

Cosa?”

 

Che servisse da esempio” decretò Kary, poggiandosi pacificamente contro la spalla di lui, per poi continuare a spiegare: “A lei ha fatto capire che il sangue non è tutto, anche se fa ancora fatica ad ammetterlo. Vorrei che altri capissero che i pregiudizi sono assurdi, come la povera Luna, tutti la evitano e oggi Draco stava facendomi un discorso senza senso su quanto fosse strana... Anche io sono stata chiamata strana, se fossi arrivata qui come una normale studentessa probabilmente nessun Serpeverde mi avrebbe calcolata, invece ero la Prescelta, no? Non ha alcun senso, dovrebbero valutare la persona per quello che è, tutti quanti!”

 

Parole sagge” riconobbe Piton: “Ma difficilmente applicabili, sono circoli viziosi, ragazzina. Anche tu non sopporti i Grifondoro, hai le tue ragioni, ma sta di fatto che tu stessa fomenti quello che è, di fatto, un fare di tutta l'erba un fascio.”

 

Non ci avevo pensato... Però cerco di non attaccare briga con nessuno, esclusi quelli che mi hanno fatto un torto per primi!”

 

È già qualcosa, non dico che sono meglio di te, dico solo che è inevitabile. Tieniti stretti i tuoi amici, battiti per quelli che ami...”

 

Mi batterei per te, allora...” mormorò lei, timidamente, e lo sentì muoversi piano dietro di lei: “Severus...”

 

Che piccola sciocca” la rimbeccò il pozionista, prima che quella potesse aggiungere altro: “Ne hai già fatte tante di sciocchezze per me...”

 

E ti dispiace?”

 

No...” disse il mago, con un filo di voce, appena udibile: “Ma sei così giovane, cosa ne sai di me?”

 

Pensavo di sapere tutto, avevo letto tante cose su quei sei libri!” rispose Kary con fervore: “Ma poi ho capito che, per tanti versi, eri diverso. Ho dovuto capirti in prima persona, non so se ci sono riuscita, ma quello che vedo è un uomo che vale la pena di conoscere”

 

Quello che vedi non è che un'ombra, ci sono così tante cose che non sai!” continuò ancora Piton, tirandosi su di modo che la ragazza si alzasse e stringendosi il braccio sinistro, con evidente imbarazzo: “Ci sono cose che...”

 

Ci sono anche tante cose che so, però!” lo contraddisse lei: “Forse potrei scoprire anche il resto ed accettarlo, che dici?”

 

Che sei davvero pazza, degna di Bellatrix!”

 

Il Marchio non c'è più!” esclamò la giovane, quasi nervosa: “Si tratta solo di ricominciare, non ero io quella che si rintanava nel suo buco?!”

 

Anche l'uomo improvvisamente sembrò spazientirsi: sollevò la manica della veste e le mostrò la pelle chiara, senza più alcun segno evidente, alla luce del fuoco.

 

Non conta niente questo!” sibilò, a denti stretti: “Il Marchio non è qualcosa che uno ha sulla pelle, ti resta dentro per sempre! Le atrocità, gli sbagli, niente può cancellare quello che è stato.”

 

Io non vedo niente” insisté ancora Kary, determinata a far vedere al professore dove stava il suo sbaglio: “Il fatto che il passato resti, non implica di doversi privare del futuro, è lo stesso discorso della Lestrange: tutti hanno diritto a ricominciare, a convivere con la propria coscienza, a cercare di essere migliori, magari! Tu ti sei dimostrato un grande uomo, una spia che...”

 

Si fermò, conscia di aver detto una sciocchezza, mentre le parole di Lupin le rimbombarono in testa: il primo giorno che avevano visto il castello, le era stato chiaramente spiegato che Piton non aveva mai fatto il doppio gioco. Intanto l'insegnante, da bravo Legilimens, aveva intuito quale fosse l'argomento dei pensieri della ragazza, così riprese a parlare.

 

Per un breve periodo sono stato una spia, in verità” raccontò, con voce roca: “Ma ho anche lavorato per l'Oscuro Signore per molto più tempo, rispetto a quello che ha scritto Joanne. Quando provai a passare dalla parte di Silente, lui si offrì di farmi da garante, a patto che io recuperassi prima alcune informazioni e così ho fatto; per mia fortuna si è trattato di un tempo limitato e quasi nessuno ne è a conoscenza, anche se, a quanto pare, Rita Skeeter deve averlo scoperto, dato che nei libri è ampiamente menzionato”

 

Ti sei comunque riscattato, no?”

 

Quando uccidi qualcuno, riscattarsi è una parola priva di significato, temo. Chiedi al signor Paciock cosa potrebbe fare Bellatrix per farsi perdonare, sai cosa ti risponderebbe?”

 

Che niente gli riporterà i suoi genitori, immagino.”

 

Rimasero ancora un po' in silenzio, ognuno immerso nei propri pensieri, fin quando entrambi notarono un bruco grassoccio e multicolore dirigersi ignaro vero la luce del fuoco magico: Kary cercò velocemente una foglia e lo raccolse con garbo, badando di non toccarlo, poggiandoselo poi in grembo, al sicuro dalle fiamme, con tutta l'intenzione di osservarlo per bene, dato che non ne aveva mai visto uno simile.

 

Lo sai cos'è?” le domandò Piton, toccandolo col dito, più per mostrarle che non era urticante, che per vera curiosità.

 

La ragazza ci pensò su un attimo, le creature magiche le erano sempre piaciute, così aveva sfogliato più volte la sua piccola copia de 'Gli Animali Fantastici: dove trovarli'; si poteva dire che fosse un'eccellenza in materia!

 

Credo sia una fata” rispose infatti poco dopo, a colpo sicuro: “Il bozzolo che fanno è dorato, poi sfarfallano nello stadio adulto”

 

Il professore parve quasi deluso dal non averla colta in fallo, poi accennò un mezzo sorriso e disse: “Abbiamo un'esperta, non è vero?”

 

Mi piacciono molto gli animali” ammise quella, imbarazzata: “Credo che studierò Biologia, in futuro... O, almeno, lo credevo fino ad una settimana fa, adesso ho così tante nuove materie che adoro!”

 

Non Pozioni, spero!” si lasciò sfuggire l'altro, fingendosi spaventato: “Lo dico per i calderoni, prima ancora che per me!”

 

Ma quanto siamo spiritosi!”

 

Inoltre” continuò Piton, con una smorfia: “Ricordo il tuo insano amore per le creature più orrende, mi devi ancora delle Lumache Cornute!”

 

Bellatrix direbbe” si sentì in dovere di fargli sapere la giovane: “Che è proprio il mio insano amore per le creature orrende che mi fa trovare qui, ora!”

 

Madame Lestrange è un pozzo di scienza!” la rimbeccò l'altro, irritatissimo: “Inchiniamoci tutti alle sue perle di saggezza!”

 

***

 

Ally era ancora nella sua stanzetta calda, accoccolata al suo Weasley preferito, ma per qualche motivo non riusciva davvero a togliersi dalla mente che qualcosa le stava sfuggendo: non solo entrambi i gemelli erano sembrati evasivi ed assenti da quando era rientrata dalla battaglia, ma ora si aggiungeva anche il fatto che Fred cercava in tutti i modi di impedirle deliberatamente di parlare con George.

 

Mi dici che sta succedendo?” si decise infine a domandare: “Sei strano!”

 

Questo non è vero!”

 

Invece sì, perché non possiamo raggiungere George?”

 

Ma che motivo c'è? Magari poi tu e Angelina litigate! Meglio evitare, ci vedremo domattina...”

 

La strega sbuffò, poi si voltò a guardare fuori dalla finestra e vide una piccola luce aranciata, vicino al Lago; era sicuramente qualche coppietta che, passato ogni pericolo, si godeva una seratina romantica, così le venne un'idea.

 

Perché non andiamo a fare un giro fuori?” propose: “Prendiamo un po' d'aria e... Che hai, Freddie?”

 

Il ragazzo aveva assunto un'espressione cupa, forse anche un po' colpevole, qualcosa che si addiceva davvero poco ad uno dei due famosi gemelli Weasley.

 

In realtà” confessò: “Mi piacerebbe, ma tra poco devo andare, ho... Ho promesso a Harry che l'avrei aiutato con... C-con... Una nuova fattura che stiamo mettendo a punto!”

 

Puzzava di bugia lontano un miglio e, dall'espressione di Ally, anche lui dovette accorgersene, perché tagliò corto dicendo: “Anzi, ora devo proprio salire in Sala Comune, tu resta qui e riposati!”

 

Non posso venire?” domandò lei, speranzosa, ricevendo però un duro rifiuto.

 

No, Harry preferisce che non ci sia tanta gente, ti annoieresti a morte, fidati!”

 

Detto questo, Fred le scoccò un bacio in fronte, frettolosamente, e poi uscì, serrando la porta.

 

Ehi!” protestò Ally: “Fred! Mi hai chiusa dentro! Sta' un po' attento!!!”

 

Davvero, nelle ultime ore i due si erano fatti dannatamente strani, che gli era preso? La ragazza si ributtò sul letto, rimuginando su cosa avesse potuto portarli ad un simile comportamento ed invidiando quella coppia in riva al Lago, di cui ignorava l'identità. Impiegò parecchi minuti, ma quando sentì l'orologio rintoccare le undici, si rese conto che c'era davvero troppo silenzio nella sua stanza. Cos'era che mancava?

Vagò con lo sguardo per tutta la stanza, come in cerca di un particolare stonato, ed alla fine lo vide: la grande tela che ricopriva la parete sinistra della camera, sopra al piccolo scrittoio ed accanto alla porta del bagno privato, era zeppa di personaggi che si muovevano con fervore, ma che non avevano facoltà di parola.

 

Che scema” si disse, afferrando la bacchetta: “Devo essermi dimenticata di ridar loro la voce, chissà quando gliel'ho tolta, ormai passo troppo tempo con Xander...”

 

Detto fatto, levò in aria il braccio e proclamò: “Finite Incantatem!”

 

Si aspettava un po' di astio da parte degli abitanti del quadro, ma sperava anche che, una volta perdonata, l'avrebbero in qualche modo intrattenuta! Dopotutto, Kary andava così d'accordo con i suoi dipinti, perché non poteva instaurarci anche lei un dialogo?

 

Finalmente!” esclamò un signorotto medievale, in tono stranamente riconoscente, togliendosi il cappello: “Grazie mille, signorina!”

 

Pensavo ve la sareste presa di più!” ammise Ally, stupita: “Mi spiace di avervi silenziati...”

 

Lei, signorina?” ribatté stupito il quadro: “Ma lei è la nostra salvatrice, sono stati quei due demoni, quelle due pesti dei gemelli Weasley a ridurci al silenzio, questo pomeriggio! Ingrati!”

 

Fred e George? Ma perché?”

 

Perché” spiegò una bella dama, in ricchi abiti scarlatti: “Non volevano che lei scoprisse il loro misfatto!”

 

Che?!”

 

Allora era vero che le stavano nascondendo qualcosa!

 

I Weasley, aiutati dal loro fratellino e da Harry Potter, hanno sequestrato Draco Malfoy!” proclamò il signorotto: “L'hanno chiuso in Sala Comune, con la complicità degli altri Grifondoro! Una pazzia!”

 

La ragazza non poteva credere a ciò che aveva appena udito, erano forse impazziti?! Si lanciò come un fulmine verso la porta, ma non riuscì ad aprirla, nemmeno quando provò ad un usare un Alohomora. Doveva assolutamente fermarli, prima che potessero commettere qualche stupidaggine.

 

Come esco di qui?!” sbottò, disperata, dopo aver provato altre dieci volte a sfondare la porta, sia con la magia che con le spallate: “Aiutatemi!”

 

La finestra!” suggerì la dama: “Sarebbe così eroico!”

 

Si vedeva che era una soluzione dettata più che altro dal romanticismo e dalla passione per le ballate antiche, lo si intuiva dal tono sognante con cui le aveva dato il suggerimento, ma la nostra amata eroina non aveva altra scelta: aprì la finestra e, mentre l'aria gelida invadeva la stanza, si chiese se sarebbe riuscita a richiamare a sé una scopa, o se invece non fosse meglio mandare il suo Patronus a chiedere aiuto a qualcuno.

 

Devo assolutamente capire cosa combinano... Accio Scopa!”

 

Tese l'orecchio, nel tentativo di cogliere qualche fruscio, indizio della riuscita del suo piano, ma niente parve accadere. Attese qualche secondo, speranzosa, poi si dovette arrendere all'idea che tutte le scope dovessero essere, al momento, sotto chiave, o comunque fuori dalla portata della sua fattura.

 

Maledizione, chi chiamo?” esclamò, quasi frustrata: “Se avviso Xander, quello manda su l'intera Sala Comune di Serpeverde e Fred mi odierà, ma così si metteranno in guai seri se li scoprono... Le sorelle Black li cruceranno, come minimo! Kary, lei mi aiuterà ad uscire di qui ed a farli ragionare! Expecto Patronum!

 

La volpe argentea partì a razzo alla volta dei sotterranei, ma dopo qualche minuto tornò alla mittente, riferendole che non c'era anima viva nella stanza della sua amica... Ally era a dir poco nervosa, già poteva sentire nella sua testa la risata malvagia di Bellatrix mentre torturava i ragazzi.

 

PERCHÈ NON C'È MAI NESSUNO QUANDO SERVE?!?” gridò, spaventando i personaggi del quadro, per poi afferrare uno dei cuscini sul letto e scagliarlo lontano, contro la porta.

 

La sua salvezza si manifestò con un leggero 'pop'.

 

La signorina ha chiamato?” le chiese con garbo un buffo elfetto, dai grandi occhi tondi: “Bucky può aiutare la signorina?”

 

Bucky, Bucky... Le diceva qualcosa. Ma certo! Era l'elfo che avevano schiantato quando avevano scoperto che erano tutti sotto la Maledizione Imperius! Finalmente la serata stava per prendere una piega fortuita, quell'esserino l'avrebbe di certo fatta uscire.

 

Sono rimasta chiusa dentro” piagnucolò così la ragazza, volutamente patetica: “Non so come uscire, mi sono tanto spaventata! Tirami fuori, per favore!”

 

Bucky non può rompere l'incantesimo” spiegò quello, in tono professionale: “Non è consentito a Bucky interferire con le magie della scuola”

 

La strega stava già per cacciarlo via e tornare a prendersela col mobilio, quando quello concluse: “Ma Bucky può portarla fuori di qui, signorina, se lei lo vuole!”

 

Magnifico!” rispose Ally, al culmine della gioia: “Che devo fare? Mi tengo a te? Portami qui fuori, basta e avanza!”

 

Così, con l'aiuto del piccolo domestico, la nostra protagonista riuscì ad evadere dalla sua prigionia ed a dirigersi, correndo a perdifiato su per le scale, fino all'ingresso della Sala Comune dei Grifoni.

 

***

 

Fammi passare, Violet!” tuonò contro il quadro che aveva preso il posto, già da tempo, della Signora Grassa: “Lo sai che tanto entrerò lo stesso!”

 

Sì, mi ricordo di te, piccola despotica! L'altra volta non sei nemmeno entrata davvero! Muoviti, ti faccio passare soltanto perché hai salvato il Mondo Magico, altrimenti col cavolo! Sono una sorvegliante seria, io!”

 

Ally non sapeva cosa avrebbe trovato davanti a sé, una volta superato il ritratto, ma di certo non si aspettava il deserto più totale! Il silenzio regnava sovrano nell'intero Sala, non c'era un'anima, così la ragazza si diresse piano verso il Dormitorio maschile, dove immaginava si trovassero i gemelli, visto che a nessun ragazzo era consentito l'ingresso nelle stanze femminili. Salì le scale, sobbalzando ad ogni scricchiolio per paura di essere scoperta, e si accostò alla porta del Dormitorio, da dove poteva sentire un vociare indistinto. Stava per prendere qualcosa dalla tasca, quando qualcuno le poggiò una mano sulla spalla, facendola trasalire.

 

Che ci fai qui?” le domandò Hermione, tenendo la voce bassissima: “Se i ragazzi ci vedono, ci chiuderanno da qualche parte, sono impazziti!”

 

Ho sentito che hanno rapito Draco!” rincarò l'altra, come se conoscesse la Grifondoro da una vita: “Saranno in guai serissimi, dobbiamo fermarli, che gli è preso?”

 

Qualcuno gli ha detto che sono stati i Serpeverde a organizzare quegli insulti e le fatture contro la famiglia Weasley, parlano anche di un esercito di Serpi che minaccerebbe la scuola, un sacco di assurdità! Non so dove hanno sentito cose del genere, ma vogliono contrattaccare in qualche modo!”

 

Ally deglutì nervosamente, cominciando a sudare freddo, il cuore a mille ed una nuova, tremenda consapevolezza: era stata lei a lasciarsi sfuggire tutte quelle cose, adesso i gemelli sarebbero stati cacciati, sarebbe successa una catastrofe, una guerra tra Case, ed era tutta colpa sua! Tutto quadrava perfettamente, anche le strane assenze dei due Weasley, il loro parlottare con i compagni Grifondoro, l'inventare scuse... Era un disastro!

 

Dobbiamo sentire cos'hanno in mente!” continuava nel frattempo la Grifondoro, scervellandosi: “Come facciamo?”

 

Io ho un Orecchio Oblungo!” proclamò la nostra eroica strega, con orgoglio: “Vieni qui!”

 

***

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Capitolo 40
*** Barbari! ***


Buonasera a tutti! Sono in ritardo con la pubblicazione e lo sarò anche nel prossimo futuro, mi dispiace molto! :/ Ho una marea di corsi da recuperare, un sacco di contest diversi in ballo (con conseguente valanga di idee e voglia di scrivere tutto assieme XD) senza contare che ultimamente non trovo mai momenti buoni per mettermi a scribacchiare... Insomma, capitemi, faccio del mio meglio -.-"
Per consolarvi, questo capitolo è più lungo del solito e sarà piuttosto movimentato! Rivedremo, anche se di sfuggita, la nostra Bellatrix, avremo il proseguo della full immersion di Kary al Lago e *rullo di tamburi* ...Xander è qui, per voi, pronto a risolvere il 'caso Draco'! Come se la caverà il nostro futuro Oscuro Signore II eroe?! E Ally osserverà impotente al probabile arresto dei suoi gemelli? Lo scopriremo solo leggendo ;) Avviso subito che c'è un luuungo momento musical che accompagnerà buona parte del capitolo XD Spero vi divertirete anche solo la metà di quanto mi sono divertita io ^-^
Alla prossima, ricordo sempre che -se vi va- il mio profilo pullula di altre storie scritte con uno stile molto migliore di questa, che adoro profondamente per la trama e la complessità, ma che riconosco essere relativamente poco curata per stile (purtroppo se dovessi mettermi a rivedere tutto impiegherei settimane per pubblicare un capitolo! A storia finita revisionerò tutto quanto, promesso!)

 

***

 

Hanno preso Draco!” esclamava in quel medesimo istante una trafelata Pansy Parkinson, rivolta all'intera Sala Comune di Serpeverde: “Quei maledetti Grifondoro l'hanno preso in ostaggio ed a mezzanotte vogliono appenderlo alla Torre di Astronomia per bersagliarlo con Fatture Pungenti!”

 

Ci era voluto più tempo del previsto per radunare tutti i suoi seguaci, ma Xander era decisamente soddisfatto: li osservava uno per uno, in piedi sui primi gradini che portavano ai Dormitori, scrutandoli dall'alto in basso mentre l'eccitazione aumentava sempre più. Era fatta, il nemico aveva compiuto un passo falso, un tremendo errore, di cui presto si sarebbe amaramente pentito.

 

Sonorus!” disse, deciso, puntandosi la bacchetta alla gola, per poi attirare l'attenzione di tutti e cominciare a parlare: “Soldati! Siamo stati pazienti, per anni la nobile Casa di Salazar ha sopportato angherie ed ingiustizie, ma ora le cose cambieranno! Creeremo finalmente un'istituzione giusta, imparziale, dove noi Serpeverde potremo finalmente tornare a mostrare le nostre enormi doti! Oggi, un innocente, Draco Malfoy, è stato catturato con l'intenzione di intimorirci, di imporci l'ennesimo atto di forza! Questo non è più tollerabile!”

 

Giusto!” gridò qualcuno, dal fondo della Sala: “Devono pagarla!”

 

Abbiamo aspettato anche troppo” continuò Xander, sorridendo malefico: ”Ma ora dico che è il momento di andare in soccorso del nostro valoroso compagno! A mezzanotte attaccheremo!!!”

 

Sì!” esclamarono all'unisono i ragazzi, capeggiati da Zabini e dalla Parkinson, mentre il nostro prode agitava ancora una volta in aria la bacchetta, per creare l'ennesimo sottofondo scenico, sulla base di 'Barbari' di Pocahontas, un altro dei suoi pezzi preferiti, che sembrava calzare a pennello per l'occasione.

 

Ma che ti aspetti mai, da questi Grifondoro!” cominciò a cantare il ragazzo: “La loro Casa, io cancellerò!”

 

Un mormorio di acclamazione si diffuse in tutto l'ambiente, l'aver rapito Draco era decisamente la goccia che aveva fatto traboccare il vaso, proprio il tanto agognato casus belli che tutti attendevano!

 

E sarà grazie a noi, la scuola ci amerà! Son parassiti e peggio ancor!”

 

Son... Barbari!” risposerò in coro i ragazzi, alzando le bacchette: “Barbari!”

 

Sono quasi bestie!” rincarò Xander.

 

Barbari! Barbari!”

 

Da cacciare via!” continuò il nostro eroe, sempre più estasiato dalla piega fortuita degli eventi: “Non sono come noi, negli occhi hanno le fiamme... Quindi guerra si farà!”

 

Son barbari! Barbari!” lo seguirono tutti i Serpeverde: “Diavoli d'inferno!”

 

E all'inferno torneran!” concluse Xander, scendendo poi a raggiungere i tenenti, per organizzare l'offensiva.

 

***

 

Intanto, nella Torre Sud, le due ragazze avevano infilato il tubicino color carne sotto la porta ed ora potevano sentire distintamente le voci dei Grifondoro.

 

Lo sapevo già!” stava dicendo quello che era chiaramente riconoscibile come Harry Potter: “Son demoni le Serpi! Questa lezione a loro servirà!”

 

Non ci sarà pietà!” rincarava la voce di Ron, evidentemente furioso: “Né tempo per pensare!”

 

A morte quegli ignobili!” conclusero all'unisono i gemelli Weasley, facendo quasi andare Ally in iperventilazione.

 

Son Barbari!” acclamarono altre voci che la ragazza trovò vagamente familiari: “Barbari!”

 

Neanche esseri umani!” disse ancora il più giovane dei fratelli Weasley, capeggiando molte altre voci minacciose: “Barbari! Barbari!”

 

Devono pagar!” si intromise lo Sfregiato.

 

Non sono come noi!” continuò Ron, riprendendo la parola: “Non ci si può fidare!”

 

Voglion guerra? E guerra sia!” sbottò Potter Jr, per poi lasciare di nuovo spazio al coro dei suoi compagni di Casa.

 

Son Barbari! Barbari!”

 

Questo sarà il primo!” dissero i gemelli, minacciosi, mentre si distinguevano dei suoni simili ad uggiolii, evidentemente appartenenti ad un Malfoy a dir poco terrorizzato.

 

...Poi la guerra scoppierà!”

 

***

 

Xander in quello stesso istante si era reso conto di una presenza che avrebbe potuto tornargli davvero molto utile...

 

Professor Nigellus!” mormorò infatti al ritratto che sapeva provenire dalla stanza di Kary: “Che piacere! Ha sentito cosa hanno fatto quegli schifosi?”

 

Ci puoi giurare, figliolo!” rispose impettito l'ex preside: “Ho ricevuto conferme anche da altri quadri, è inaudito! Come hanno osato catturare il mio pronipote?! Aspetta solo che le mie nipoti lo vengano a sapere!”

 

Aspetti a chiamarle!” lo ammonì subito il ragazzo: “Questa è un'occasione imperdibile, lei sa meglio di me quanto ingiusta sia la condizione privilegiata di Grifondoro, non è vero? Silente li favorisce, è senz'altro arrivato a rimuovere il suo ritratto, pur di tenere nascosti i suoi loschi giochi, scommetto!”

 

In realtà, Xander sapeva bene di aver colto nel segno, aveva captato le lamentele del quadro più volte in presenza di Kary.

 

Esatto!” sbottò infatti Phineas, sconvolto: “Proprio così! Del tutto inconcepibile! Questa situazione deve finire!”

 

Allora lasci fare a me, solo dopo i Malfoy dovranno sapere cos'è successo al loro erede, prima noi Serpeverde dobbiamo dare al nemico una bella lezione, così che Silente si renda conto della gravità dei comportamenti dei suoi pupilli e della necessità di maggior controllo!”

 

Hai perfettamente ragione, proporrò io stesso ad Albus di affidare a voi Serpeverde la formazione di squadre che supervisionino la scuola!”

 

E dovremo togliere potere a gentaglia quali Potter e la McGranitt! Troppo teneri coi loro alunni, troppo ingiusti verso le altre Case!”

 

Ben detto, figliolo! Le mie nipoti e mio genero Lucius faranno grande pressione per un rimodellamento del corpo del corpo docenti, puoi starne certo! Tempo una settimana e ci sarà Piton seduto nella vicepresidenza!”

 

Ora però ho bisogno di lei, professore!” continuò imperterrito il ragazzo, ringraziando mentalmente Kary per le sue così interessanti amicizie acriliche: “Deve andare nelle altre Sale Comuni, per informare Tassorosso e Corvonero di quello che sta succedendo, di come i Grifoni siano fuori controllo, capisce cosa intendo, vero?”

 

Ma certo, ragazzo mio” rispose quello, facendogli l'occhiolino: “Si dà il caso che la mia collega, qui, sia giust'appunto di Tassorosso, li informeremo seduta stante, ed appena la battaglia scoppierà correremo a chiamare gli insegnanti e le mie nipoti, così che tutti vedano!”

 

Magnifico, ora devo tornare a preparare l'attacco!”

 

Sistemiamone qualcuno, ragazzi!” stava intanto urlando Pansy, presa dall'euforia del momento, aizzando i suoi compagni più che mai.

 

Barbari! Barbari!”

 

Tocca a voi, miei prodi!” continuò per l'ennesima volta Xander.

 

Barbari! Barbari! Neanche esseri umani!” esclamavano quasi all'unisono i ragazzi di Serpeverde con quelli di Grifondoro, senza neanche saperlo: “Questa guerra siii faaarààà!!!”

 

Devo trovare Kary, dobbiamo fermarli!” esclamò Ally, ancora rannicchiata accanto alla porta del Dormitorio: “Li espelleranno tutti, o peggio!”

 

Io cerco di dissuaderli!” propose Hermione, collaborativa: “Almeno ti farò guadagnare tempo, tu vai a cercare la tua amica, se i Malfoy scoprono questa cosa saremo tutti i guai grossi!”

 

Corro!”

 

***

 

Ignara di tutto quello che stava accadendo all'interno del castello, Kary continuava a godersi la sua serata, anche se, dopo il discorso del Marchio, aveva avuto l'impressione che il suo adorato professore fosse diventato più cupo, in qualche modo preoccupato.

 

Tutto bene?” tentò dopo un po', sfiorandogli un spalla con la mano e stringendo un po' la presa, con l'intenzione di risultare dolce e comprensiva: “Cos'è che ti preoccupa?”

 

Niente” mentì quello, probabilmente conscio di quanto falso fosse stato il suo tono: “Però, stai attenta con Bellatrix...”

 

Che vuoi dire?”

 

Che è pur sempre... Bellatrix. Una parola sbagliata e potrebbe avere reazioni anche violente, davvero, fai attenzione. Per lei non c'è molta differenza tra un rimprovero ed una Cruciatus, non scherza quando minaccia; devi considerare che ha passato anni tra le fila del Signore Oscuro, troppi, e lui certo non ci andava giù leggero, non tutti abbiamo una soglia del dolore alta quanto la sua, ma dubito che lei lo capisca. Senza contare che è cresciuta in un ambiente duro, rigido, una famiglia in cui una battuta di troppo poteva avere conseguenze severe.”

 

Afferrato” sorrise Kary, senza smettere di rigirarsi tra le dita il bruco trovato poco prima: “Comunque credo che mi voglia bene, in quel suo modo tortuoso e lievemente dissennato, ma si tratta pur sempre di affetto...”

 

Non mi pare di averlo mai messo in dubbio”

 

La voce del mago era più fredda che mai, distaccata, e la ragazza non capiva se faceva così perché era davvero preoccupato, o se invece c'era qualcos'altro che non andava ed occupava la sua mente. In ogni caso, decise che era necessario riportare il discorso su un piano più leggero.

 

Posso tenerlo, secondo te?”

 

Cosa?” domandò Piton, senza capire quale fosse il soggetto della frase.

 

Il bruco di fata!” spiegò lei, esibendosi in un largo sorriso, prendendo in mano il piccolo e variopinto animaletto e mostrandoglielo come avrebbe fatto una bambina: “Mi piace tanto, dici che posso? Fa così freddo qua fuori...”

 

In effetti non è la loro stagione riproduttiva, non so come abbia fatto a durare tanto, forse era nella capanna di Hagrid o da qualche parte nel castello, al caldo... Ad ogni modo, io non mi illuderei, fossi in te: non sono animali molto intelligenti, le fate.”

 

Magari questa lo è!”

 

Parli proprio come una ragazzina” osservò l'insegnante, scettico, fissando il bruco con aria vagamente disgustata: “Comunque tienilo, lo puoi mettere in una scatola e dargli lattuga, non è che siano creature particolarmente impegnative, te ne renderai conto anche da sola, spero!”

 

Quella fece spallucce, passando un dito sul suo nuovo animaletto dai mille colori, in un gesto che voleva essere simile ad una coccola.

 

Tranquillo, piccolino!” gli disse, ignorando di proposito Piton, che continuava a guardarla male: “Questo cattivone non ti insulterà più, adesso mi occuperò io di te...”

 

Il mago sbuffò, alzando gli occhi al cielo e provocando in Kary una sonora risata: era così prevedibile! Senza preavviso, la ragazza si allungò e gli scoccò un bacio a fior di labbra.

 

Non sono mai stata così felice!” disse, lasciandolo letteralmente a bocca aperta: “Sei tutto quello che ho sempre sognato, anzi, forse sei anche meglio... Sarà la cornice della scuola, la serata, la luna...”

 

Sarà che sei una stupida...” aggiunse l'altro, beffardo, scompigliandole i lunghi capelli con la mano: “Sempre la solita!”

 

Perché sarei stupida?”

 

Non basta il fatto che hai un bruco arcobaleno tra le mani?”

 

Sono originale!” si giustificò Kary, impettita, fingendosi offesa: “Sono unica! Sono me! Non ne troverai mai una uguale, la prendi male proprio perché lo sai anche tu!”

 

Non dubito...”

 

A proposito di arcobaleni...” disse in tono casuale la ragazza, a cui, in realtà, l'idea era balenata in testa da un pezzo: “Perché non coloriamo un po' queste fiamme? Se ci riesco in laboratorio di chimica, non sarà difficile ora che ho la magia, giusto?”

 

Piton la squadrò in maniera strana, come si stesse chiedendo se faceva sul serio, poi sospirò vistosamente e rispose: “Prova, fammi vedere cosa sai fare, ma non darmi fuoco al mantello, se ci riesci!”

 

Detto fatto, Kary estrasse la bacchetta e la mosse in direzione delle fiamme, scandendo: “Blu!”

 

Il fuoco sembrò come scosso da un forte vento e le fiamme si alzarono di colpo, facendo arretrare sia lei che il professore; quest'ultimo pose immediatamente fine alla tremenda fattura della giovane con un solo, pigro gesto del braccio, rimanendo poi a guardarla, col classico sopracciglio ben in vista.

 

Ho sbagliato, okey?!” ribatté quella, stizzita: “Non siamo tutti perfetti!”

 

Il tuo problema, se posso permettermi” la rimbeccò lui: “È che non ti concentri davvero, il che è paradossale visto che, teoricamente, hai sconfitto Nagini!”

 

Non è che ho proprio fatto tutto da sola...” si giustificò Kary, imbarazzata: “Comunque, può essere che io abbia sottovalutato l'incantesimo”

 

Nessun incantesimo si sottovaluta, ragazzina!” la sgridò a voce bassa Piton, concludendo con un deciso: “Riprovaci!”

 

La ragazza trasse un profondo respiro, si sforzò di isolarsi da qualsiasi altro pensiero e poi agitò nuovamente la bacchetta, pensando al colore che desiderava: stavolta il risultato fu che le fiamme si tinsero di un bel blu mare, per la gioia di entrambi.

 

Visto?”

 

Magari prima ho sbagliato di proposito!” tentò ancora la streghetta, facendo spallucce con nonchalance: “Chi può dirlo!”

 

Io posso dirlo” le fece notare l'uomo, sogghignando, un'espressione di puro trionfo in volto: “Non solo sono un Legilimens, ma sono anche uno che ti conosce, Jones, e quello era decisamente un incantesimo riuscito male.”

 

Uffi!”

 

***

 

Ally era corsa giù per le scale, a perdifiato, senza fermarsi fin quando non ebbe raggiunto il piano terra; da lì si bloccò di botto, indecisa sul da farsi.

 

Dove la trovo adesso Kary?” si chiese: “Magari dovrei andare da Silente... Lui sarebbe comprensivo...”

 

Scartò quasi subito l'ipotesi di recarsi dal Preside, in primis perché ormai aveva fatto talmente tante scale che l'idea di risalire fino all'ufficio di Silente le parve la più clamorosa delle assurdità, in secondo luogo perché, si disse, nemmeno il vecchio mago avrebbe potuto evitare ai gemelli severe conseguenze, avevano sequestrato uno studente, per Merlino!

Doveva trovare Kary, non c'era alternativa alcuna... Ma dove? Tentò nuovamente nei Sotterranei, scese fino all'aula di Pozioni ma trovo tutto deserto, così risalì nell'Atrio, un po' delusa: di sicuro, entro poco, Xander sarebbe venuto a sapere di quello che stava succedendo e sarebbe scattato il finimondo, dove altro poteva cercare?

 

Ehi, piccola!” la chiamò qualcuno dalla voce dolce, femminile e rassicurante: “Sono qui, alla parete!”

 

Che ci faceva la contadina del quadro della sua amica in giro per il castello?

 

Ciao!” salutò Ally: “Dov'è Kary? Devo trovarla, sta per succedere un macello!”

 

Lo so! I Grifondoro hanno rapito Draco, tutti gli studenti lo sanno! Kary è al Lago Nero, con Piton, devi andarla a chiamare subito, dovete fermare quest'assurdità, io avviserò Silente!”

 

Non avviserai proprio nessuno!” la rimbeccò Phineas Nigellus, spuntando da chissà quale cornice: “Sapevo che avresti fatto qualche sciocchezza, donna!”

 

Aveva afferrato la sua compagna acrilica per un braccio e non accennava a mollarla, inoltre, come se non bastasse, in quel preciso istante l'orologio della scuola cominciò a suonare il primo dei dodici rintocchi simbolo della mezzanotte e chiaro segnale dell'inizio del disastro.

 

Oh, no!” sbottò la ragazza, disperata: “Mezzanotte!”

 

Non è troppo tardi!” le urlò la contadina, cercando invano di liberarsi dalla presa del mago, che ora le tirava i capelli pur di fermarla: “Conosci la strada, bambina, corri!”

 

***

 

In riva al Lago, il fuoco multicolore scoppiettava allegro, e Kary canticchiava a bassa voce il motivetto sul quale lei ed il suo professore avevano ballato, nei Sotterranei, assorta nei suoi dolci pensieri.

 

Che fai?” scherzò Piton, ridacchiando: “Canti di notte, come gli usignoli?”

 

Usignolo...” ripeté la ragazza, assente; le era sempre piaciuto come uccellino, anche se non ricordava di averne mai visto uno dal vivo. In particolare, le piaceva il nome inglese dell'animale, così disse: “Nightingale...

 

Già...” le diede ragione il professore, passandole finalmente una mano dietro la schiena: “My nightingale...

 

Lei sorrise, poggiandoglisi contro, però il mago, dopo qualche attimo di pensieroso silenzio aggiunse, scostandosi e fissando l'orizzonte scuro: “C'è una storia, 'L'usignolo e la rosa', la conosci?”

 

No, di cosa parla?”

 

Piton stava forse per risponderle, ma una trafelata ragazza urlante, che ad una più attenta analisi si rivelò essere Ally, li raggiunse correndo, salvo poi bloccarsi di colpo, poggiando le mani sulle ginocchia nel vano tentativo di riprendere fiato.

 

Ebbene, miss Carlson?” domandò acido il mago, visibilmente urtato per essere stato scoperto in giro con la giovane, guardando Kary come ad insinuare che fosse tutta colpa sua e ricevendo in cambio occhiate supplichevoli.

 

I Grifondoro!” biascicò Ally, appena fu di nuovo in grado di esprimersi: “Hanno preso Draco! È colpa mia, per sbaglio gli ho detto dei piani di Xander! Vogliono appenderlo alla Torre e farci il tiro al bersaglio con le fatture, dobbiamo fermarli!”

 

Dinanzi a lei, ben due paia di occhi brillarono di una luce sinistra, poi Kary si alzò, consegnò gentilmente il suo bruchetto all'insegnante e disse: “Professore, se lei fosse così gentile da portare il bruco in camera mia, io intanto...”

 

Quello non le lasciò neppure finire la frase, mosse il braccio facendole cenno di andare dove voleva e prese tra le mani l'insetto, non senza mostrare prima un po' di sana riluttanza mista a sdegno.

 

Andiamo, li fermeremo!” decretò così la ragazza, reprimendo la tentazione fortissima di baciare di nuovo Piton: “Ma prima... Expecto Patronum! Trova Narcissa, Meeko!”

 

Sei pazza?” protestò Ally.

 

Preferisci che scopra da altri che volevano appendere suo figlio come un prosciutto?! Muoviamoci!”

 

Ci sono di mezzo i gemelli, non voglio che gli succeda qualcosa!” ribatté ancora la ragazza, guardando impotente il procione che correva via: “La Lestrange--!”

 

Se lo scoprono da sole è peggio” insisté Kary, testarda: “Vedrai che poi le convinco che i gemelli non c'entravano!”

 

***

 

Tutto è pronto ormai!” proclamava Xander, mentre l'ultimo rintocco si perdeva nel silenzio del cielo notturno: “Andiamo!”

 

Un attacco alla Sala Comune sarebbe stato troppo complesso da pianificare, ma quegli sciocchi stavano uscendo di loro spontanea volontà dalla tana, era perfetto, li avrebbero intercettati sulla strada per la Torre di Astronomia!

 

Questo è il grande giorno!” diceva infatti in quel momento Harry Potter, ignaro del contrattacco in atto nei Sotterranei: “Portatelo fuori!”

 

I ragazzi obbedirono, portando fuori il povero Draco, impaurito ed immobilizzato, mentre l'unica che ancora protestava sembrava essere Hermione, a cui era stato intimato di farsi da parte, con maniere non troppo gentili.

 

Li vedremo a terra stramazzar!” sentenziavano intanto le Serpi, Pansy in prima linea col suo amato comandante, seguiti a ruota dal resto del plotone verdeargento.

 

Io non so come farò...” pensava nel frattempo Ally, correndo con l'amica su per le scale: “Ma di certo tenterò!”

 

Ce la pagheran!” continuavano gli uomini di Xander, marciando su per le scale.

 

Per salvarlo volerò!” mormorava Kary che, dal canto suo, non aveva nessuna intenzione di lasciare che il suo amico fosse usato come bersaglio; quando finalmente le due raggiunsero il plotone di Serpeverde, la ragazza ebbe un'idea e intimò all'altra di tornare giù di un piano, fino alla Sala Insegnanti: “Conosco un passaggio!”

 

Li sorprenderemo!”

 

Corri, qui dentro!” proclamò la giovane, indicando la via per l'ufficio del Preside e sussurrando poi, prima di tuffarsi: “Hogwarts, aiutami, se puoi!”

 

Li faremo a pezzi e finirà!”

 

Da tutt'altra parte, anche altre due figure si dirigevano di corsa verso la Torre di Astronomia: Bellatrix e Narcissa Black.

 

Bella mia, fa' che non sia...” pregava la bionda, stringendo la mano di sua sorella: “...Troppo tardi o morirei!”

 

Non ci sarà pietà...” mormorava in rimando una furiosa Madame Lestrange, ignara del fatto che molti altri ragazzi stavano condividendo il suo stesso pensiero: “Per questi maledetti... Barbari!”

 

Barbari! Barbari!” ripeteva Xander, incitando le truppe: “A morte! Barbari! Barbari! Ma che aspettiamo?! Dai! Distruggeremo chi, non merita la scuola! ...E la guerra infurierà!”

 

Chissà...” si domandano intanto Ally e Kary: “Se il perdono verrà...”

 

...E la guerra infurierà!”

 

I due schieramenti si incontrarono ai piedi della Torre, ma nessuna delle due fazioni arretrò od accennò a rallentare.

 

Questo è quello che” esclamò Xander, indicando a tutti il giovane Malfoy, ancora bloccato: “Succede a chi vorrà...”

 

Anche le ragazze erano arrivate, da tutt'altra via, ed entrambe fissavano sgomente la scena che si prospettava loro di fronte, senza fermarsi.

 

Vedrai non succederà” tentò Ally, cercando di suonare rassicurante: “Il destino ci unirà!”

 

Far ragionare chi... Non...” finiva il comandante delle Guardie di Salazar: “Puòòò!”

 

NO!!!” urlò la fidanzata di Fred, gettandosi a braccia aperte tra i due gruppi, già pronti allo scontro: “Ma siete impazziti? Fred, che ti è preso?!”

 

Già!” aggiunse l'altra, ormai infervorata dai discorsi anti pregiudizi, raggiungendo l'amica: “Che bisogno c'è di fare così?! Grifondoro, Serpeverde, sono tutte parte di un'unica scuola, non esistono l'una senza l'altra, perché non provate a guardare cosa avete in comune, invece di battervi in nome delle differenze?!”

 

Tutti sembravano ascoltare con attenzione le parole, molti Grifoni avevano addirittura abbassato la bacchetta...

 

Abbiamo combattuto una guerra, ci sono state perdite dolorose” andava avanti Kary: “Ma Hogwarts è rimasta sempre qui, un baluardo di giustizia, di valori! Guardatevi! Abbiamo vinto insieme, sotto lo stesso cielo, le stesse stelle, con lo stesso cuore!”

 

Io lo so che vi hanno giocato un brutto tiro!” continuò Ally, rivolta ai gemelli: “Ma così cosa otterrete? Siete nel torto! Questa faida non ha senso!”

 

Certo, non è che i Grifondoro siano dei santi!” ci tenne allora a precisare l'altra, mentre i ragazzi di entrambe le case le osservavano: “Quei Potter e Black, poi! Favoritismi e ingiustizie!”

 

La Casa di Godric tirò lentamente fuori le bacchette un'altra volta.

 

E allora Piton?” ribatté ancora la prima: “Anche oggi era di parte!”

 

Xander, in tutto questo, ascoltava curioso ciò che le due amiche stavano dicendo, mentre un sogghigno sempre più largo gli deformava i lineamenti, data la piega che stava prendendo il discorso delle ragazze, che avrebbe dovuto essere pacificatore...

 

Ah, sì?” stava infatti dicendo Kary, sfoggiando con orgoglio la sua divisa con la scritta 'I love Potion': “Piton fa solo quello che è giusto!”

 

Giusto?! I miei gemelli non avevano fatto niente!”

 

Oh, basta! Ci rinuncio!”

 

Anche io!” concluse Ally: “Abbasso Piton!”

 

Gli occhi dell'altra fiammeggiarono, ma non fece a tempo a dire nulla perché il loro comune amico, nonché comandante di Serpeverde, decise di prendere il nemico alla sprovvista ed esclamò: “ATTACCATE!!!”

 

Da lì fu il caos più totale: fioccavano maledizioni come fossero fuochi d'artificio a Capodanno. Kary si fiondò sul giovane Malfoy, riuscendo a strapparlo ai Grifoni giusto prima che una fattura lo colpisse, Ally invece, dopo aver tentato di portare Fred fuori dalla mischia, con poco successo, decise di mettersi in disparte con l'amica ed il biondino, sbuffando per quanto fossero idioti tutti quanti; alle due si aggiunse presto anche Hermione, che concordava perfettamente con la linea di pensiero della seconda ragazza.

C'è da dire che, nonostante l'intensità, la battaglia durò relativamente poco, perché Bellatrix e Narcissa arrivarono sulla scena, seguite a poca distanza da una marea di insegnanti e di ragazzi, sia di Tassorosso che di Corvonero.

 

Ora basta!” proclamò la McGranitt, seguita a ruota da Silente, Piton e quasi tutti gli altri professori: “Smettetela, tutti quanti!”

 

***

 

Persino alla Vicepreside ci volle un po' di tempo per far tacere tutti e far abbassare ogni singola bacchetta, ma alla fine la strega ebbe successo nell'ardua impresa, richiedendo immediatamente spiegazioni. Sia Harry che Xander stavano per aprire bocca, ma qualcuno li precedette, per la gioia della nostra Kary.

 

I Grifondoro hanno deliberatamente sequestrato il signor Malfoy” cominciò a spiegare Piton, più serio che mai: “Erano desiderosi di appenderlo alla Torre di Astronomia, a quanto ho potuto apprendere, per poi utilizzarlo come bersaglio di Fatture Pungenti”

 

Ally fece una faccia tremenda, il cuore a mille per il terrore: se Piton avesse detto come aveva scoperto quelle cose, Fred non l'avrebbe mai più guardata in faccia! Che le era saltato in testa?! Come aveva potuto raccontare tutto a Kary senza calcolare che c'era anche il vecchio pipistrello lì accanto?! La sua unica, magra consolazione era data dal pensiero che comunque l'insegnante l'avrebbe sentito dai quadri poco dopo, ma era certa che al suo fidanzato non sarebbe sembrata una giustificazione degna di questo nome... Si pensava già spacciata, ma per qualche motivo, probabilmente noto solo e soltanto a lui, il pozionista non fece alcun nome, lasciandola incredula e vagamente sollevata.

 

Questo non può essere vero!” riuscì a dire intanto la McGranitt, guardando il collega con aria quasi supplichevole, come sperasse che quello si rimangiasse tutto da un momento all'altro, magari dichiarando che era tutto uno scherzo: “Non è possibile!”

 

Confermo!” tuonò invece un burbero Phineas Nigellus, occupando l'ennesima cornice non sua, a scapito dei reali abitanti: “Ho visto e sentito tutto anche io, come del resto decine di altri quadri!”

 

Un mormorio di assenso si diffuse tra i molteplici dipinti, stracolmi di buffi personaggi curiosi, ma il bello doveva ancora venire.

 

Lei dov'era?!” tuonò infatti Narcissa Malfoy, raggiunta da suo marito, mentre abbracciava quasi in lacrime il suo bambino: “Dov'era mentre quei bruti rapivano mio figlio, il mio unico, prezioso figlio?!”

 

Già” rincarò Lucius: “Dov'erano tutti i supervisori della Casa? Black? Potter? Neanche insegnano, cosa li teniamo a fare se non sono neppure in grado di tenere a freno quei demòni dei loro studenti?!”

 

Per fortuna” riprese Piton, reprimendo a stento un sorriso di puro trionfo: “I miei studenti si sono precipitati in aiuto del loro compagno, provvedendo peraltro ad informarmi dell'accaduto”

 

A quella frase, la nostra Ally ebbe quasi l'impulso di protestare, poi qualche neurone dovette mettersi in moto, perché riuscì a trattenersi. Cavolo, era stata lei ad informarlo, non i Serpeverde! ...Però, d'altro canto, era un bene che nessuno sapesse quel suo piccolo segreto! Insomma, era combattuta: quel pipistrello d'un pozionista l'aveva fregata per bene, usandola per far credere a tutti che le Serpi fossero state tanto diligenti da mandarlo a chiamare, ma al contempo le stava anche parando il dolce fondoschiena, che altrimenti sarebbe stato di certo preso a calci dai Grifoni. In una parola, l'aveva incastrata.

 

Riceverà mie notizie quanto prima!” esclamò ancora il signor Malfoy, puntando un dito minaccioso contro la Capocasa di Grifondoro: “Non si affezioni troppo alla sedia della vicepresidenza! Proporrò novità domani stesso al consiglio di Hogwarts e può scommettere che, per quando riprenderanno le lezioni, ci sarà Severus Piton seduto al suo posto! Parola mia!”

 

La strega non solo sembrava oltraggiata, era del tutto fuori di sé, per la gioia di Xander, che si gustava la scena come fosse il più prelibato dei dessert.

 

Effettivamente, se mi permettete” si decise a dire il ragazzo, tra gli applausi generali dei suoi uomini e di molti ragazzi appartenenti alle altre Case: “Ho notato una certa disorganizzazione all’interno della scuola in materia di sicurezza e controllo. Senza dubbio è colpa dei difficili tempi oscuri che si sono appena conclusi, ma qui c’è stato un caso gravissimo che pesa sulle spalle di chi aveva la responsabilità di ciò”

Le labbra sottili della McGranitt si ritirarono a tal punto da assomigliare ad un'unica linea, segno che meditava profonda vendetta, anche se non poteva ribattere.

Per far fronte a ciò” continuò così Xander, con un sorriso trionfante: “Mi offro volontario per creare un corpo di sorveglianza efficiente, che garantisca un po' di sicurezza e giustizia in questa scuola...”

Approvo, signor Preside” si sentì in dovere di dire Piton, aggiungendo: “Se lei permette, faranno ufficialmente capo a me, di modo che non si ripetano più episodi tanto deplorevoli e nocivi per il buon nome stesso della nostra prestigiosa accademia”

 

Severus” tentò Silente, ben poco convinto: “Io...”

 

Un coro di profondo dissenso raggiunse il Direttore, che fu costretto ad interrompersi.

 

Vogliamo Xander!” proclamò Pansy, seguita da molte altre urla dal simile concetto: “Vogliamo sicurezza!”

 

Il vecchio mago osservò tutti da sopra gli occhiali, sospirando e constatando di avere le mani legate: non erano solo i Serpeverde ad osannare il caro signor Selwyn, anche buona parte di Tassorosso e Corvonero sembravano stare dalla sua, il che era comprensibile dopo l'increscioso episodio appena interrotto... Senza contare il consenso dei Malfoy, dei Lestrange, di una moltitudine di quadri! Forse, a pensarci a posteriori, avrebbe davvero dovuto far vincere la Coppa a Serpeverde più spesso, in passato.

 

Avete vinto” sospirò, picchiettando sulla spalla dell'insegnante di Pozioni, con fare incoraggiante: “Che avete in mente?”

 

Signor Selwyn?” domandò Piton, fingendosi del tutto ignaro dell'esercito già consolidato di cui il ragazzo disponeva: “Idee?”

 

Si dà il caso” rispose Xander, reprimendo un ghigno: “Che io abbia già alcune divise pronte, ed avrei anche un nome, professore. Come le sembra 'Guardie di Salazar'?”

 

Direi che può andare” decretò il pozionista, ignorando la bocca semiaperta della McGranitt, che ormai aveva chiaramente capito la complicità dei due, nonché l'enorme complotto ai suoi danni nel quale era rimasta invischiata: “Quindi, ho l'onore di dichiarare formate ufficialmente le Guardie di Salazar! Domani vorrò nel mio ufficio una lista completa di tutti coloro che ne faranno parte!”

 

Non mancherò!”

 

Ma, preside!!!” sbottarono Potter e Black, che fino a quel momento erano stati trattenuti a fatica da Lily Evans: “Non può permettere una cosa del genere!!!”

 

Silenzio” disse soltanto Silente, causando ulteriori sorrisi nei vincitori: “Così è deciso, l'episodio di stanotte non mi lascia altra scelta, tutti i Grifondoro riceveranno una punizione ed ora andiamocene a dormire, non voglio sentire altro.”

 

***

 

Magnifico!!!” continuava a ripetere Xander, da quando la maggior parte delle persone se n'era andata: “Perfetto!!! Sublime!!!”

 

Ally aveva agguantato Fred, che a quelle parole aveva rischiato di saltare al collo del ragazzo, ed ora se lo trascinava giù per le scale, cercando di farlo ragionare: non gliene fregava niente di tutta la storia delle Guardie di Salazar, era già un gran risultato che nessuno fosse stato cruciato! Come avrebbe fatto senza il suo gemellino adorato? A quelle sciocchezze guerrigliere avrebbero pensato in un secondo momento, non era certo la fine del mondo! Senza contare che per il momento i Malfoy e compagnia bella sembravano sufficientemente soddisfatti dei risultati ottenuti, quindi era meglio allontanarsi rapidamente, prima che potesse fioccare sul serio qualche maledizione: tra i temperamenti di James, Sirius e Bellatrix, non c'era certo da star sereni!

 

Amica mia!!!” esclamò intanto il nostro protagonista maschile, correndo verso Kary, ancora accanto a Draco ed ai suoi parenti: “Sei stata geniale! Tutto quel discorso! E poi Piton! Tutto magnifico! Senza contare il preside Nigellus, quello sì che è un uomo in gamba, sei la migliore! Anche Ally, geniale il fingersi amica dei Grifoni, davvero sublime!”

 

Ce l'abbiamo fatta, comandante!” gioì Pansy, arrivando con i tenenti, dopo aver mandato a letto tutti gli altri: “Abbiamo vinto!!! Draco, tesoro, come stai?”

 

Già, Draco!” continuò Xander, come ricordandosi solo in quel momento dell'esistenza del biondino, ancora avvinghiato a sua madre, che lo teneva stretto, strettissimo, in maniera quasi soffocante, attirandosi parole poco lusinghiere da parte di sua sorella: “Ragazzo mio, potrei quasi darti un encomio, sei stato perfetto come esca, un vero soldato!”

 

La Parkinson guardò il suo fidanzato con occhioni luccicanti, quasi commossa all'idea che il suo Draco fosse un vero eroe, seppur non ai livelli di Lord Xander, naturalmente. Dal canto suo, il giovane Purosangue non sembrava per nulla interessato ad eventuali riconoscimenti: era ancora a dir poco scosso e si vedeva lontano un miglio che non desiderava altro che rintanarsi nel suo letto, al sicuro.

 

Mon amour!” cinguettò in quel momentp una voce molto familiare, mentre la bellissima Fleur faceva la sua graziosa comparsa dalla scalinata, al pari di una modella: “Ho saputo tutto! Xandèr, mio eroe, così corajoso! Hai salvato Dracò!”

 

Mia fulgida rosa!” la accolse quello, abbracciandola: “Oh, cose da niente, sai com'è: quando un compagno è in difficoltà...!”

 

Mio eroico, meravillioso Xandèr!”

 

Il ragazzo era col morale alle stelle, come avrebbe potuto andare meglio di così?! La vecchia befana si sarebbe dimessa, le Guardie erano formate ed avevano un larghissimo consenso, Piton era dalla loro, Silente non aveva scelta, forse ci sarebbero anche stati dei licenziamenti se i Malfoy si fossero impuntati a dovere! Tutto era ben oltre ogni sua più rosea previsione ed a questo si aggiungeva Fleur, radiosa, che continuava a vedere in lui un salvatore oltre che gran condottiero.

 

Mi congratulo con te, amico mio!” gli disse finalmente Kary, mentre si allontanava da Draco per far spazio a Pansy e raggiungeva il suo amico: “Come vedi tutto si è incastrato alla perfezione!”

 

Come tasselli di un puzzle scritto nelle stelle!”

 

Già” convenne la ragazza: “Io però ho sonno, la serata è stata a dir poco intensa, non vedo l'ora di mettermi sotto le coperte... Buonanotte!”

 

Buonanotte a te, dubito che dormirò, ho un sacco di cose a cui pensare!”

 

Kary tornò sui suoi passi, ma prima pensò bene di dirigersi verso la sua cara Madame Lestrange, palesemente combattuta tra l'orgoglio della vittoria e la voglia di far pagare a caro prezzo l'affronto subito da suo nipote.

 

Buonanotte, Bellatrix” le sussurrò la ragazza, passando accanto all'ex Mangiamorte ed urtandola lievemente con la spalla: ovviamente non ricevette risposta, ma le parve di scorgere, nel volto segnato della donna, l'ombra di un sorriso.

 

***

 

Che diamine vi è preso?!” stava intanto urlando Ally, trascinandosi Fred verso camera loro, furiosa: “Potevate essere cacciati tutti da Hogwarts! Tu potevi essere estromesso dall'Ordine, con tutta la fatica che hai fatto, assieme a George, per guadagnare la fiducia di Silente!”

 

Ma hai visto che hanno fatto?! È un esercito!!!”

 

E cos'avete ottenuto, eh? Avevate torto, è stata colpa vostra se il Preside ha dovuto creare le Guardie!”

 

Ma, Ally!”

 

Niente 'ma'!” lo zittì quella, pensando poi di accattivarsi il ragazzo con qualche finta lacrima di circostanza: “Sono stata così in pena! Sigh! Temevo potesse succederti qualcosa! La Lestrange avrebbe potuto cruciarti! E se ti avessero denunciato e spedito ad Azkaban?! Tutto per una bravata! Sob!”

 

Sapeva benissimo di averla buttata fin troppo sul melodrammatico, nessun ragazzo sarebbe mai stato sbattuto ad Azkaban per delle stupide Fatture Pungenti, ma conosceva il suo pollo lentigginoso e la tattica della donzella impaurita non falliva mai con un Grifondoro innamorato! Come da previsione, il giovane mago l'abbracciò stretta, consolandola ed accarezzandole la schiena.

 

Mi dispiace, stai tranquilla, non mi succederà niente!”

 

Bene, bene, ma mancava ancora il tocco dell'artista...

 

No, tu non capisci!” continuò infatti, singhiozzando: “Quando ho sentito che avevate rapito D-Draco... Potevate anche f-finire in prigione! I-io li ho visti i Dissennatori!”

 

Finse di scoppiare in un pianto disperato, coprendosi il viso con le mani, così che l'assenza di lacrime non fosse notata.

 

Buaaah! Ho avuto t-tanta p-pauraaa!”

 

Oh, no, non piangere! Io non volevo!” si giustificò Fred, quasi nel panico: “Dev'essere stata un'esperienza terribile, è normale che hai avuto paura per noi, perdonami!”

 

Non fa niente...” mormorò Ally, tornando ad un tono di voce quasi normale ed asciugandosi gli occhi, in verità già asciutti in partenza: “Però niente più bugie...”

 

Non volevo mentirti, ma Xander era tuo amico, avevo paura che tu facessi qualche sciocchezza...”

 

Tipo fermarvi prima che poteste commettere qualche crimine?” gli fece notare lei, ridandosi un contegno, seppur senza apparire troppo sicura: “Avete rapito uno studente, che vi aspettavate?! Senza contare che, al di là delle ingiustizie di Piton, devi ammettere che è vero che Grifondoro viene favorita, sia nella Coppa che a lezione... Harry ha attaccato Kary più volte, anche senza motivo!”

 

Fred parve riflettere a lungo su quelle parole: inizialmente sembrava voler ribattere qualcosa, poi lentamente dovette rassegnarsi all'evidenza dei fatti ed ammettere tacitamente che la sua fidanzata non aveva tutti i torti.

 

Se vuoi un consiglio” continuò così lei: “Dovreste stare tutti quanti buoni per un po', visto che avete attaccato briga per primi e...”

 

I miei genitori!” le ricordò l'altro, irritato: “Hanno cominciato loro!”

 

Sicuramente gli episodi vanno avanti da anni!” lo rimbeccò ancora Ally, che stava cominciando a trovare seccante tutta quella storia, pur evitando di darlo a vedere: “Comunque i professori hanno visto voi come colpevoli, quindi state buoni e vedete che succede, magari Xander terrà d'occhio la situazione e le cose andranno bene!”

 

La giovane non credeva del tutto alle proprie parole, ma doveva ammettere che esisteva comunque la possibilità che il suo amico creasse davvero qualcosa di imparziale ed efficiente! Inoltre, che alternativa avevano? Stupidi Grifondoro, così impulsivi e irascibili! Se l'erano proprio cercata, avrebbe dovuto lasciarli schiantare dai Serpeverde, altro che storie, le era solo spiaciuto per i suoi gemelli, altrimenti col cavolo che si sarebbe presa la briga di provare a fermarli!

In effetti, se anche Harry, Ron e gli altri fossero stati tutti espulsi o cruciati, non le sarebbe importato più di tanto; non li detestava, per carità, però non erano proprio la sua priorità... Ma come avrebbe fatto a convivere col rimorso di essere stata la causa di eventuali torture inflitte ai suoi gemelli dai familiari di Malfoy?

 

Vedremo. Hai ragione, meglio non fare niente” ammise il ragazzo dopo un po', per poi dirle, una volta che furono davanti alla porta della loro stanza: “Ma come hai fatto ad uscire? Qui è ancora tutto sigillato!”

 

Ho i miei metodi!” esclamò Ally, volutamente misteriosa, dandosi qualche aria ed aggiungendo: “Ora andiamocene a letto, non voglio più sentire una parola, la cosa importante che stiamo tutti e due bene!”

 

Vero, forse ho combinato un bel casino...” mormorò lui, scoccandole un bacio e tentando un mesto sorriso: “Domattina le cose andranno meglio, ne sono sicuro”


“Anche io, senza contare che vorrei proprio vedere George e parlare un po' con lui, come facevamo prima, tutti e tre assieme!”

 

***

 

Anche Kary era quasi giunta in camera sua e si guardava intorno con occhi stanchi ma curiosi, percorrendo gli umidi Sotterranei. Le era sembrato più che ovvio che Piton si fosse allontanato senza guardarla, poco prima, c'era troppa gente, ma ora sperava davvero di incontrarlo, almeno per dargli la buonanotte; si erano salutati in modo brusco, come un libro lasciato perdere a metà capitolo, ed era desiderosa di rubargli ancora qualche istante. Stava per spalancare la porta della sua stanza, quando improvvisamente cambiò idea e decise invece di bussare a quella di fronte.

 

Oh, sei tu.”

 

C'era qualcosa di strano nel volto del pozionista quando andò ad aprire: sembrava freddo, forse addirittura deluso o seccato dalla visita. Questo, naturalmente, lasciò la ragazza un po' sconcertata.

 

Io volevo augurarti la buonanotte...” riuscì a dire, dopo qualche attimo di silenzio imbarazzato da parte di entrambi: “Mi dispiace aver disturbato!”

 

Non preoccuparti, buonanotte.” le rispose Piton, facendo per richiudere anche quel misero spiraglio da cui si era degnato di affacciarsi.

 

Aspetta!” supplicò Kary, mettendo una mano nella stanza, per evitare di essere lasciata fuori: “Che succede?”

 

Niente, davvero, buonanotte.”

 

Ma..!”

 

Buonanotte, miss Jones.” scandì quello, fulminandola con lo sguardo, di modo che fosse ben chiaro quanto quella dovesse essere la battuta conclusiva.

 

La ragazza ritirò la mano e la pesante porta le si richiuse quasi in faccia, lasciandola tanto perplessa quanto intristita: come poteva essere così volubile, quel maledetto uomo? Un momento prima erano insieme in riva al Lago ed un attimo dopo lui le sbatteva la porta in faccia. Sbuffando si avviò alla volta del suo letto, dove si stese, sfinita.

 

Che volevi fare, donna?!” stava intanto urlando Phineas, preso da una furiosa lite con la contadina: “Quei Grifondoro sono dei pazzi!”

 

Tutta questa cosa è pazzia!” rinfacciava l'altra, lanciando all'ex Preside una scarpa: “E non chiamarmi 'donna'!”

 

Ti chiamo come mi pare, donna! Finalmente l'ordine è ristabilito, nonostante le tue alzate di testa!”

 

Vedremo cosa succederà!” soffiò la contadina, fissando il compagno con odio: “Sei solo un vecchio brontolone che gioca alla guerra!”

 

Come osi?!”

 

Smettetela!!!” li interruppe Kary, stanca e stordita dall'episodio appena avvenuto: “Voglio dormire! Vedremo domani tutte queste cose, ora sono stanchissima e Piton mi ha anche fatta arrabbiare!”

 

Tanto per cambiare...” notò Phineas, scettico: “Che ha combinato stavolta?”

 

Oh, nulla, è solo bipolare!”

 

Sai che novità...”

 

Phineas!!!”


“Che ho detto?!” si giustificò il quadro, senza il minimo rimorso: “Lo sai da sempre com'è fatto!”

 

Ora sta' zitto!” gli intimò la contadina, per poi rivolgersi alla ragazza: “Che succede, piccola?”

 

Non lo so, abbiamo passato una bella serata anche se, ogni tanto, si rabbuiava un po'” disse la giovane strega, quasi mugugnando: “Poi ora volevo salutarlo e lui mi ha cacciata via!”

 

Sarà stato stanco...” tentò la donna, guardandola con dolcezza dall'alto della sua cornice.

 

Sarà stato Piton...” le fece il verso l'ex Preside, sbrigativo, come fosse un'ovvietà: “Siete dannatamente complicate, voi donne! Lui è fatto così, punto! Che c'è da capire?!”

 

Sarai bravo tu!” proruppe stizzita la contadina, tornando a guardarlo minacciosa: “Prepotente e burbero, ecco cosa sei!”

 

Falla finita, donna!”

 

Buonanotte.” concluse la ragazza, muovendo la bacchetta con fare minaccioso.

 

Ma, lui...!!”

 

Zitti!” intimò ancora quella, girandosi dall'altro lato e coprendosi la testa con il piumone: “Non un'altra parola, andate fuori a bisticciare!”

 

***

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