My prince ♥ di ILoveThem (/viewuser.php?uid=130205)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Stasera tua sorella ci presenta il suo fidanzato. ***
Capitolo 2: *** Ok, ho sognato che c’era il mio Liam qui. ***
Capitolo 3: *** Ragazzi, lei è Mia, la sorella di Danielle. ***
Capitolo 4: *** I ragazzi ci hanno invitato a pranzare da loro per un ultimo saluto.. ***
Capitolo 5: *** Okay, quelle non sono le Little Mix e io sto per svegliarmi nel mio letto. ***
Capitolo 6: *** Io invece.. odio chi parla troppo. ***
Capitolo 7: *** Ragazzi, avete davanti le nuove modelle della Fashion Agency! ***
Capitolo 8: *** E chi è questo ragazzo? ***
Capitolo 9: *** Possibile che mi piaccia Mia? ***
Capitolo 10: *** Che la missione abbia inizio. ***
Capitolo 11: *** A quanto pare la missione è fallita. ***
Capitolo 12: *** SI BALLA! ***
Capitolo 13: *** SORPRESAA! ***
Capitolo 14: *** Parigi, arriviamo! (Prima parte) ***
Capitolo 15: *** Parigi, arriviamo! (Ultima parte) ***
Capitolo 16: *** 'a che pensi?' ***
Capitolo 17: *** L'unico fra tanti. ***
Capitolo 18: *** Abbracciami, per favore. ***
Capitolo 19: *** Oh.. ***
Capitolo 20: *** Si, l’ho amata. ***
Capitolo 21: *** E' CHE NON SEI NEMMENO MIA SORELLA! ***
Capitolo 22: *** Guerra tra 3..2..1.. ***
Capitolo 23: *** Cosa pretendevi Mia? ***
Capitolo 24: *** Stasera posso dormire con te? ***
Capitolo 25: *** ..poi fu tutto buio. ***
Capitolo 26: *** STORIAAAA ***
Capitolo 1 *** Stasera tua sorella ci presenta il suo fidanzato. ***
Ogni giorno è sempre la stessa routine: mi alzo, mi lavo, mi
preparo e vado a scuola. Sempre la stessa solita noiosa routine.
-buongiorno tesoro, stasera tua sorella ci presenta il suo
fidanzato perciò vestiti bene ok?- ecco mia madre
che pretende che a prima mattina io colleghi tutto.
-buongiorno mamma, a che ora dovrebbe arrivare?-
beh, è vero che a quest'ora non connetto ma vorrei sapere a
che ora viene 'sto tizio!
-alle 20, per cena- bene, perfetto.
-ok mamma, adesso vado ci vediamo più tardi ok?-
-ok tesoro, buona scuola! Ah, quando vieni trovi solo tua
sorella.. io tornerò alle 16 e tuo padre, beh, sai che torna
per le 19-
-va bene! Devo cucinare per due allora?- chiesi
prendendo una fetta di pancarrè al cioccolato.
-si tesoro grazie! -
Detto questo uscii di casa mettendo le mie adorate cuffie nelle
orecchie, ascoltando 'Irresistible' dei miei adorati idoli.
Direi che è giunto il momento di presentarci: Io sono Mia,
Mia Peazer. Ho 17 anni e frequento il penultimo anno di lingue
straniere.
Da come potete aver capito io sono la sorellina di Danielle, la ragazza
'amo le x e me ne vanto'. Devo ammettere che non abbiamo un brutto
rapporto, anzi, se devo sfogarmi lei è sempre pronta ad
ascoltarmi ma.. questa sua fissazione per le x è davvero
insostenibile.
Io e lei abbiamo sempre avuto un buon rapporto, fin da piccole, lei
è sempre stata come una seconda madre per me soprattutto per
i nostri 7 anni di differenza.
Sono una ragazza abbastanza alta, capelli biondi e mossi e occhi
azzurri. Si, siamo un po' diverse.
Ammetto che ho sempre sognato avere almeno un briciolo della sua
bellezza ma credo che questo non accadrà mai.
Tornando a noi: sono appena arrivata a scuola, come sempre ci sono
alcuni gruppetti fuori alle porte grandi dell'entrata, e ovviamente
tutti mi guardavano. Il lato negativo di avere una sorella
ballerina.
-eehy, bellezza mia!- eccola qui la mia meravigliosa
migliore amica, Jenna.
E' una ragazza davvero simpatica ed estroversa, è bionda
riccia, occhi castani e un po' più bassa di me. E'
praticamente il mio opposto in tutto, tranne per una cosa: anche lei
è Directioner come me. Sono riuscita a convincerla ad
ascoltare una loro canzone e si è 'innamorata' della voce di
Niall. L'Irlandese tanto carino e dolce.
-buongiorno dolcezza! Dormito bene?-
-Oh si, meravigliosamente! Sai, ho di nuovo sognato Niall..-
aveva uno sguardo sognante. E' andata ormai.
-oh, che novità! E dimmi, facevate cose sconce?-
assunsi uno sguardo malizioso.
Non sono una tipa che pensa solo al sesso, ma sono un po' perversa...un
po' molto.
-ma ti pare? Quello l'ho sognato l'altra sera!-
scossi la testa- ho sognato che lo abbracciavo fortissimo e
che il suo profumo mi inebriava completamente..-
sospirò.
-beh, tesoro mio, sono sicura che prima o poi riusciremo ad
avere almeno una foto con loro.. abitiamo a Londra! Abbiamo tante
possibilità!- rispetto a lei però io
sono anche quella più ottimista, lei si lascia andare
facilmente.
-tu credi?-
-certo tesoro, ne sono più che certa! Adesso
andiamo perché abbiamo Economia a prima ora..- non
è un cattivo professore, ma non amo arrivare in ritardo.
A braccetto entrammo a scuola e ci catapultammo in classe, due secondi
dopo entrò il nostro amato professore.
Le ore passarono lente, ma io continuavo a pensare al fidanzamento di
mia sorella. Insomma, l’ultimo ragazzo che ha portato a casa
era davvero bello.. chissà questo com’è.
DRIIIIIN!
L’ultima campanella suonò e io e Jenna ci
catapultammo fuori dalla nostra classe e scuola.
-allora Jen, stasera che fai?- chiesi curiosa.
-niente Mia, me ne sto sul divano a mangiare qualcosa e a
vedere un film!-
-perché non vieni da noi? Stasera mia sorella ci
presenta il suo nuovo ragazzo, lo conoscerai anche tu!- io e
lei ci conosciamo da una vita, e anche lei ha un buon rapporto con mia
sorella.
-non so tesoro, è una specie di riunione di
famiglia.. non vorrei disturbare.-
-Jen, ti faccio presente che ti conosco da piccolina.. sei
sempre venuta a casa mia e adesso ti comporti così?-
certo che questa ragazza è strana.
-ok, ma chiama almeno tua madre.. chiedi prima a lei!-
già, forse ha ragione.
Presi il telefono, composi il numero di mia madre e avviai la chiamata.
-pronto?-
-ciao mamma, scusa se ti disturbo ma.. devo chiederti una
cosa!-
-non preoccuparti.. ma fai in fretta-
-stasera può venire anche Jenna a cena?-
chiesi tutto d’un botto.
-ma certo, lo sai che per me è come una terza
figlia.. non ci sono problemi-sorrisi facendo segno di si col
pollice a Jenna-scusa tesoro, adesso devo andare.. a stasera!-
staccò la chiamata.
-bene, mamma ha detto di si.. non puoi rifiutare più-
la guardai con uno sguardo da cucciola.
Lei sbuffò.
-non so perché, ma i tuoi occhi da cucciola mi
convincono sempre!- io risi e l’abbracciai.
-bene, allora vieni verso le 18 ok? Così abbiamo il
tempo di prepararci- lei annuì.
Continuammo a camminare per circa per 5 minuti quando arrivammo ad una
stradina, lì abitava Jenna.
-ci vediamo più tardi allora- le dissi.
-ok tesoro, a più tardi!-
l’abbracciai.
-dormi da me ok? Ok! ciao! –me ne scappai
da lei, sapendo già che avrebbe obbiettato.
Accesi l’MP3 e come prima canzone mi capitò
‘Heart Attack’, la nuova canzone di Demi Lovato, il
mio idolo. Amo la sua voce, sia quando parla, sia quando canta.. riesce
a farmi provare emozioni fortissime.
Rientrata a casa mi accorsi che in realtà c’ero
solo io, così chiamai mia sorella.
-pronto?-
-ehy Dani, sono Mia!-
-ah ciao tesoro! Come stai? –mi chiese
sorridendo. Non la vedevo, ma dalla sua tonalità di voce
capii che sorrideva.
-tutto bene grazie, a te?-
-bene grazie! Allora.. come mai questa chiamata?-
-mamma mi aveva detto che saresti stata a casa quando
tornavo.. e invece non ci sei!-
-si tesoro scusa, ma oggi resto a mangiare dal mio ragazzo..
sai, lo conosci già!- WHAT? Mi sono persa qualche
passaggio?
-cosa? Come posso conoscerlo se non l’ho mai visto?-
chiesi confusa.
-stasera lo scoprirai.. adesso vado che è pronto e
ho tanta fame! Ciao tesoro!-
-ciao Dani!- staccammo.
Secondo me le ‘x’ le hanno bruciato il cervello,
come posso conoscere il suo ragazzo se non l’ho mai
incontrato? Bah.
Aprii il frigorifero per vedere cosa avrei dovuto cucinare per me e mi
accorsi che c’era la panna: bene, pasta con la panna a go go!
Presi una pentola e misi a far bollire l’acqua, poi ne presi
un’altra un po’ più piccola e misi a
rosolare il prosciutto con l’olio.
Nel frattempo salii sopra, togliendo le scarpe e mettendo le mie
pantofole comode :3
Accesi lo stereo e misi ‘Take me home’.
Partì Live while we’re young.
Quanto posso amare questa canzone? È.. fresca (?)
-ehy girl i’m waiting on ya, I’m waiting
on ya, come on let me sneak you out..- iniziai a cantare
insieme a Liam.
Posso dire una cosa? Lui è quello che mi ha colpito di
più, sin dall’inizio. Mi ha sempre affascinato.
La sua dolcezza, i suoi occhi, il suo sorriso perfetto, i suoi capelli,
il suo essere gentile, paziente e serio ma anche divertente e pazzo.
Beh, con amici così anche io mi ritroverei a fare pazzie u.u
Mi piacerebbe incontrarli e dirgli che sono la mia vita, dirgli che con
le loro canzoni riescono a trasmettermi tante emozioni.
Scesi giù e vidi che l’acqua bolliva
così buttai la pasta.
Poco dopo era già tutto pronto, così, mentre si
sentivano le prime note di ‘Little Things’ iniziai
a mangiare. Devo dire che mangiare da sola non è tutto
questo divertimento, ma se ci sono loro di sottofondo tutto
è più bello.
Dopo aver mangiato misi il piatto e la forchetta nel lavandino e mi
ritirai in camera, come sempre.
Iniziò anche ‘C’mon
c’mon’ e mi buttai sul letto osservando i miei
poster e cantando quella meravigliosa canzone.
-The one that I came with, she had to go, but you look
amazing, standing alone..- intonai insieme a Malik, quanto
posso amare la sua voce? Tanto, troppo!
Dopo un po’ mi venne sonno e così spensi lo
stereo, dopodiché andai a dormire.
Mi svegliai sentendomi scuotere tutta, così aprii gli occhi
di scatto.
-IL TERREMOTO!-urlai.
La persona che era affianco a me iniziò a ridere, e
riconobbi subito la risata di Jenna.
-ma.. che sta succedendo?- chiesi ancora piena di
sonno.
-tesoro, sono le 18.10 ricordi che dovevo venire qui alle 18?-
-oh mio dio! Hai ragione! Scusami tesoro, mi sono addormentata
e..- mi interruppe.
-si lo so che hai il sonno pesante, non ti preoccupare!
Piuttosto, perché non iniziamo a prepararci?-
-si! Hai ragione..- andai verso lo stereo e,
accendendolo misi la traccia 4, quella che non avevo ancora sentito:
Last First Kiss.
Con le voci dei nostri idoli poi iniziammo a decidere i panni da
indossare: io scelsi un jeans con una maglietta arancione abbinati poi
a scarpe e accessori vari, Jenna invece scelse un pantalone grigio con
una maglia bianca abbinati poi, anche lei, a scarpe e accessori vari.
-bene, direi che è giunto il momento di mettere in
ordine, non credi?- chiesi alla mia migliore amica guardando
la stanza..
Last First Kiss era giunta al termine, facendo iniziare poi Heart
Attack.
-baby you got me sick, I don’t know what I
did..- intonammo insieme.
Iniziammo a mettere in ordine la stanza, togliendo jeans, magliette,
pantaloni, gonne e addirittura vestiti da mezzo.. Jenna è
anche un po’ diversa nel vestire, lei ama più i
vestiti, io sono più una tipa da jeans.
-sono le 19, direi di andare a fare una doccia e poi ci
prepariamo..- disse lei.
-si, sono d’accordo! Chi va per prima?- ci
guardammo.
-ambarabam ciccì coccò!-
facemmo la conta, io misi 3 lei mise 5.
Uscì lei e così prendendo le sue cose
andò a fare la doccia per prima.
Partì poi Rock Me, non so voi ma a me da una carica
incredibile!
-Do you remember summer ‘09 wanna go back
there every night..- cantai insieme ad Harry la
prima parte.
Questa canzone mi fa sempre pensare male, mlml.
Poco dopo uscì Jenna dal bagno, che avevo in camera, con un
asciugamano addosso.
-vai tu adesso, io mi cambio qui in camera!- mi
sorrise.
Quanto posso amare il suo sorriso? È davvero bello, proprio
come lei.
-ok!- presi l’asciugamano grande che avevo
nel cassettone sotto lo specchio e andai in bagno.
Mi spogliai e mi infilai nella doccia, aspettando con ansia che
l’acqua tiepida mi bagnasse il corpo.
Sentivo Jenna cantare Rock Me come una pazza, e sono sicura che anche
lei stia facendo i miei stessi pensieri! mlml.
Dieci minuti dopo, uscita dalla doccia sentii Jenna che cantava Change
My Mind, amo questa canzone. Proprio come tutte le altre!
-But baby if you say you want me to stay
I’ll change my mind..- cantai uscendo dal
bagno.
Lei mi guardò e sorrise, vidi che era già pronta.
Guardai l’orario e mi accorsi che erano le 19.20.
-ok, adesso tu vai a finire di prepararti in bagno e io mi
vesto qui!- dissi.
-ok, a tra un po’!- entrò in
bagno e chiuse la porta a chiave.
Io presi ad asciugarmi e a vestirmi, devo ammettere che questi vestiti
sono proprio fighi!
Iniziò poi I Would, questa è in assoluto una
delle mie preferite.
-Laterally I found myself thinking..-
cantai insieme a Liam.
Una volta finito di prepararmi accesi il pc, e accessi a facebook e
twitter.
Solite notifiche, solite cose. Il mio cuore mancò di un
battito quando vidi scritta una cosa: ‘ciao ragazze,
ho una notizia per voi! Oggi Liam è stato visto mano nella
mano con una ragazza, purtroppo non so più niente. Appena
verrà fuori qualcosa vi farò sapere!’
Liam? Il mio Liam? Bene.
-ehy Mia, che hai?- mi chiese Jenna spaventata.
La guardai.
-Liam.. oggi è stato visto mano nella mano con una
ragazza- dissi abbassando lo sguardo.
-oh tesoro, mi dispiace!- si sedette accanto a me e
mi abbracciò.
-spero solo che lei lo faccia felice..- sospirai.
-lo spero anch’io. Dai, adesso vatti a preparare che
sono quasi le 20!- mi prese per il braccio e mi
trascinò in bagno.
Nel frattempo partì Over Again, bene, solo questa canzone ci
voleva per migliorare il mio umore.
-Said I’d never leave her cause her hands
fit like my t-shirt, tongue tied over three words, cursed..-
cantai insieme al mio Payne, beh, in realtà non è
e non sarà mai mio.
Amo la sua voce, è così dolce. Anche quando non
canta, ha quel modo di parlare tutto suo, così veloce ma
allo stesso tempo dolce e melodico.
Presto mi truccai e finii di prepararmi, uscii dal bagno e vidi Jenna
al computer.
Le note di She’s Not Afraid risuonavano nella stanza, io e
Jenna continuammo a cantare a squarciagola come sempre.
-She sneaks out in the middles of the night, tight
dress with the top cut low, she's addicted to the feeling never letting
go.. Let it go..- intonai io.
-She walks in and the room just lights up but she
don't want anyone to know that I'm the only one who gets to take her
home.. take her home..- canto Jenna.
Alzammo al massimo il volume e iniziammo a saltare sul letto come due
deficienti.
Anche questa è una delle mie preferite, mi da una carica! Mi
sembra una di quelle canzoni che si mettono in sottofondo musicale di
quei film estivi, o no? Sarò io scema allora :O
Poco dopo mia madre aprì di scatto la porta, infuriata. Oh
oh.
Scendemmo dal letto e abbassai il volume.
-ehm.. ciao mamma- dissi facendo un sorriso angelico.
-Mia, sai quanto ti voglio bene ma.. HAI IL VOLUME A MILLE!-urlò-
e comunque c’è il fidanzato di tua
sorella giù.-
Si nascose la bocca con le mani, sforzandosi di trattenere una risata.
Perché fa così adesso?
-si, scusa mamma.. adesso arriviamo!- lei
annuì e chiuse la porta, andando via.
-HAHAHAHHAHAHAHAAH mio dio, solo noi possiamo fare queste
figure!- rise Jenna.
Sorrisi divertita anch’io. Spensi lo stereo e aprii la porta.
-su, andiamo a conoscere il nuovo fidanzato di mia sorella!-
la presi a braccetto e scendemmo le scale.
Sentimmo delle voci provenire dal salotto, così ci dirigemmo
lì.
-ehy Danie..- mi bloccai.
Davanti a me c’è il mio idolo.
Questi sono i vesiti delle ragazze: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=75837419
HOOOOLA PEOPLE :3
Okay, eccomi con una nuova FF. Si.. so che ce ne sono anche
altre, infatti metterò in moto il mio cervellino per
continuarle u.u
Comuunque, vorrei sapere cosa ne pensate. Fatemi sapere che ci tengo,
per favore çç
Ecco la foto della protagonista, così me la immagino. La
bellissima Sasha Pieterse dsjhsdfj *-*
Non è bellissima? ♥
P.S_ aggiornerò ogni domenica :D
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Capitolo 2 *** Ok, ho sognato che c’era il mio Liam qui. ***
Non ci credo, davanti a me c’è Liam. Liam Payne.
-ciao!-
disse lui sorridendo.
Iniziai a respirare a stento, mi faceva male lo stomaco e tutto
diventò sfuocato. Poco dopo fu tutto buio.
-oh mio dio! E se non si
sveglia più?-
-non dire sciocchezze
Dani, è solo svenuta!-
-e io so
perchè!- questa voce rise.
-oh no.. è
colpa mia!- oh, che voce soave.
Aprii gli occhi di scatto e vidi la mia famiglia e Jenna davanti. Misi
una mano sulla testa, mi faceva un male tremendo.
-ok.. ho sognato che
c’era il mio Liam qui- dissi con aria abbattuta.
Qualcuno tossì. Mi girai e..oh merda.
-ehm.. piacere-
mi disse.
Oh cazzo.
-ehm.. ho detto mio? Ma
no! Volevo dire.. idolo! Si, proprio così.. ehm.. si-
arrossii.
-sorellina, lui
è Liam, il mio fidanzato!-
BOOOOM.
Come morire.
-ehm.. io sono Mia..-gli
tesi la mano che lui strinse con forza e dolcezza.
Oh doppia merda.
-Liam, il tuo idolo!-
rise.
Sorrisi nel vedere quella scena, poi guardai Jenna che aveva anche lei
il sorriso stampato sulla faccia.
-ok, adesso che ci siamo
presentati.. andiamo a mangiare?- chiese mia madre.
Tutti annuimmo e loro andarono a tavola.
Io restai con Jenna, che nel frattempo si era seduta affianco a me.
-non pensavo che mia
sorella stesse con lui.. insomma, sa che lo amo con tutto il cuore-
dissi sottovoce. Dopotutto sono proprio qui accanto.
-dai tesoro, forse anche
lei sta iniziando a provare qualcosa per lui. Dai, adesso andiamo a
mangiare.. e pensa al lato positivo! Sei la cognata di Liam Payne!-
sorrisi tristemente.
-sai cosa vorrei essere
per lui..- sospirai e mi alzai, fingendo un sorriso.
-tesoro, tu siediti
affianco a Liam, Jenna si siede di fronte a te- sorrise
gentile.
Io arrossii e mi sedetti.
-ehy.. ehm.. scusa se ti
ho fatto svenire..-mi disse con gentilezza il MIO Liam.
-ehm.. ecco.. cosa ti fa
pensare che sia stato tu?- alzai le sopracciglia.
-beh, il fatto che
ascoltavi una nostra canzone prima e che appena mi hai visto sei
svenuta!- merda.
Arrossii e mi girai, lui fece una piccola risatina.
-Ah, Mia, domattina noi
andiamo dai ragazzi.. vieni anche tu?- mi chiese mia
sorella.
WHAAAAT?!
-i ragazzi intendi i..-
lei capì.
-si, il resto della band-
rise.
Oh. Mio. Dio.
-ehm.. io dovrei andare a
scuola.. e.. ecco..- guardai mia madre.
Lei sbuffò.
-solo perché
sarai con tua sorella e il suo fidanzato..- boom, altro
colpo al cuore.
Feci un sorriso enorme.
-GRAZIE GRAZIE
GRAAAAAAAZIE!- mi alzai e l’abbracciai- Jenna, domani verrai con me vero?-
feci gli occhi dolci e l’abbracciai da dietro, dato che era
ancora seduta..
-questo vuol dire che..-
mi guardò con le lacrime agli occhi.
Io annuii sorridendo.
-AAAAAAH!-
si alzò e iniziammo a saltellare per tutta la stanza.
-oh mio dio,
incontrerò i miei idoli!- gridai, mentre gli
altri mi guardavano ridendo.
-tesoro, abbiamo un
ospite, non fare come tuo solito!- mi riprese mio padre.
Pft.
-ehm.. si..-
arrossii e mi sedetti, riprendendo a mangiare.
-allora Liam, come sta
andando con la band?- ormai i miei erano esperti, sapevano
ogni cosa.. ne avevo parlato così tante volte di loro e di
lui.
-bene signore-
rispose cordialmente, aah il mio Liam è così
dolce.
Forse non dovrei chiamarlo più mio, è di mia
sorella adesso.
-puoi darmi anche del tu
Liam, e chiamami Scott- sorrise mio padre.
-e lo stesso vale per me,
puoi chiamarmi pure Samantha- rispose mia madre.
-a me puoi chiamarmi come
vuoi!- dissi io.
Lui rise.
-mh, penserò
ad un nomignolo allora!- mi fece l’occhiolino.
OH SANTISSIMI
NUMI.
-allora, stai trattando
bene la nostra bambina vero?- ecco mio padre che inizia ad
attaccare.
Oh si papà,
lui è così dolce e..
-papà!-
rispose mia sorella- devi
stare tranquillo, Liam è una delle persone più
dolci di questo mondo-
E
tu sei fortunata ad averlo.
Fu questo il pensiero che mi tartassò tutta la serata, anche
quando finimmo di mangiare.
Il pensiero di saperlo di qualcun’altra che non fossi io mi
faceva male da morire, sapere che lui avrebbe baciato lei, avrebbe
coccolato lei.. meglio non pensarci va.
-tesoro, sei strana
stasera.. va tutto bene?- mi chiese mia madre
premurosamente.
Oh si, mia sorella sta con il ragazzo che amo.. va tutto bene. Yee!
-oh si mamma, va tutto
bene- le sorrisi, sperando di non aver fatto una smorfia.
-allora sorellina, ti
è piaciuta la sorpresa?- non immagini quanto.
Poveretta, forse non immagina nemmeno il dolore che sto provando in
questo momento dentro di me.
-oh si, mi hai lasciata
spiazzata!- dissi sorridendo.
-anche tu ci hai
spiazzati svenendo!- mi rispose, io arrossii.
-ehy, è pur
sempre il mio idolo.. trovarselo all’improvviso a casa
è scioccante!-
Risero.
-non immagino domani cosa
farai- oh, la sua voce. Mi vennero mille brividi.
Lo guardai semplicemente e sorrisi, perdendomi nei suoi occhi
così dolci.
Quando ripresero a parlare sospirai piano e appoggiai la testa sulla
spalla di Jenna, che era seduta affianco a me. Lei capendo il mio stato
d’animo prese ad accarezzarmi i capelli dolcemente.
All’improvviso delle voci provenienti dal mio cellulare
interruppero il loro discorso, era la suoneria dei miei messaggi.. e
indovinate un po’? c’erano proprio loro! Cantavano
il ritornello di Truly Madly Deeply, una delle canzoni più
belle.
Arrossii un po’ dopo che vidi Liam fare una risatina, vidi
poi che era Matt.
-ehy Jen, è
Matt!- le dissi.
-oh, è ancora
vivo?- mi chiese stupita.
Risi.
-ha solo la febbre, non
è morto!-
Aprii il suo messaggio in cui diceva: ‘ehy bellezza, domani torno a
scuola! Ci si becca lì fuori?’
Che bello! Peccato che noi saremmo state a casa dei nostri idoli.
‘tesoro! Che
bello! Peccato che noi non ci saremo.. abbiamo un impegno importante!’
Oh, per chiare una cosa: Matt è il nostro migliore amico, il
migliore che si potesse avere :3
-tesoro, come sta Matt?
È guarito?- mi chiese mia madre.
La guardai e annuii.
-si, mi ha detto che
torna a scuola domani.. peccato che noi non ci saremo!-
iniziai a fare uno strano balletto sul posto, agitando le braccia.
Tutti risero e io non potei non notare Liam che sorrideva felice. Ho
sempre sognato farlo sorridere, magari con qualche mia stupidaggine o
qualche mia battuta.. e adesso, eccolo lì che sorride.
Lui ha il sorriso più bello di tutti.
La suoneria del messaggio del mio cellulare si fece sentire di nuovo e
aprii il messaggio: ‘ah
si? E cosa dovete fare di così importante da lasciare il
vostro migliore amico in balia delle bestie di scuola nostra?’
ecco, il solito Matt.
Sorrisi divertita, facendo vedere il messaggio a Jenna che sorrise.
‘beh, che tu
ci creda o no andremo a conoscere i nostri idoli! *-*’
mandai il messaggio e appoggiai il telefono sulla gamba, lasciando lo
schermo illuminato, così da far vedere il mio bellissimo
sfondo.
-ma.. sono io quello?-
disse ad un certo punto Liam. Brividi.
-eh?!- lo
guardai e vidi che fissava il mio cellulare- ma cosa dici! Pft, non
è vero!- bloccai subito il telefono facendo
diventare automaticamente nero lo schermo.
Lui scosse la testa divertito e girandosi verso sua sorella le diede un
bacio a stampo sulle labbra.
Altro colpo al cuore.
Dopo poco il telefono si illuminò, facendo comparire la
scritta: hai 1 nuovo messaggio.
Lo sbloccai e lessi il messaggio di Matt: ‘mi stai prendendo per il culo
vero?’ sorrisi.
-ehm.. Liam, potremmo
fare una foto? Il mio amico non crede che tu sia qui!-
dissi imbarazzata, arrossendo.
-certo!- mi
rispose dolcemente. Come si fa a non amarlo? Come?
Andai vicino a lui e scattammo la foto. Nel momento in cui la mia pelle
sfiorò la sua fui percossa da tantissimi brividi, e il cuore
mancò di un battito.
-ehm.. grazie..-
mi alzai in fretta e furia e tornai al mio posto.
Come risposta al messaggio di Matt gli mandai quella foto, lui rispose
subito dopo con: ‘ok,
non è un fotomontaggio.. ti credo! Ma.. come mai
è lì?’ sospirai.
Gli risposi subito: ‘è
il fidanzato di mia sorella..’ sorrisi amara,
aspettando la sua risposta. Jenna dal canto suo guardava i nostri
messaggi e mi abbracciò.
-andrà tutto
bene, tesoro- mi sussurrò in un orecchio, io mi
limitai ad annuire.
Poco dopo mi arrivò la risposta di Matt: ‘oh.. adesso capisco.. dopodomani
ti aspetta un abbraccio così caloroso che dopo dovrai usare
un ventilatore!’ risi, e con me rise anche
Jenna. Quel ragazzo ha il potere di tirarmi su di morale anche quando
ho il morale a terra.
La serata passò tra le loro chiacchiere e tra i miei
pensieri, finchè non venne il momento in cui Liam
annunciò di dover andare via.
-bene Liam, è
stato un onore averti a cena- disse mia madre con il
solito tono dolce.
-si figuri signora..-
mia mamma gli mandò un’occhiataccia- ehm.. mi scusi.. ma sono abituato
a dare del lei agli adulti e..-
Oh mio dio, lui è il ragazzo più dolce del
pianeta.
-non è dolce?-
chiese Danielle, Liam sorrise imbarazzato.
Una volta aver salutato i miei, venne da me e Jenna. Io mi ritrovai ad
arrossire.
-ciao Jenna, è
stato un piacere conoscerti!-
l’abbracciò e lei sorrise calorosamente.
-piacere mio Liam.. a
domani!- come fa a stare così calma? Voglio
vederla col biondo domani!
-ciao Mia..-si
avvicinò a me ed io sorrisi imbarazzata.
-ehm.. ciao Liam-
lui mi abbracciò e giurai di essere arrossita.
-a domani-
mi sorrise dolcemente e si fece accompagnare alla porta da Danielle.
Beh, ovvio, è la sua ragazza.
-Mia, gentilmente puoi
sparecchiare? Lavo io domani tutto, sono distrutta- mi
chiese mia madre, in effetti stava morendo dal sonno, i suoi occhi lo
dimostravano.
-si mamma, voi andate
pure a dormire- sorrisi, presi i piatti e li portai in
cucina.
Prima di entrare però buttai un’occhiata
all’entrata e mi accorsi che c’erano Liam e
Danielle abbracciati che sorridevano dolcemente. Non può
andare via? No?
Continuai a fare avanti e indietro, dal salone alla cucina per varie
volte aiutata da Jenna, finchè non sentii il rumore della
porta. Bene, se n’è andato.
-sorellina, ti do una mano-
mi disse Danielle, con voce dolce.
-no Dani, vai pure a
dormire.. noi qui abbiamo quasi finito- le sorrisi.
-ok, vi vengo a chiamare
domani mattina alle 9, Liam viene a prenderci alle 10- ci
sorrise-buonanotte
bellezze!- ci mandò un bacio che ricambiammo
con un sorriso. Dire che il mio era un sorriso forzato è
inutile vero?
-bene, adesso che siamo
sole possiamo parlare- interruppe i miei pensieri Jenna.
-cosa devo dire Jen? Sai
già cosa penso..- dissi triste.
-dai, pensa che domani
riusciremo ad incontrare i nostri idoli! Tutto questo ha un lato
positivo, no?- la guardai alzando un sopracciglio- dai, non stare così..
che ne sai, forse si innamorerà di te!-
-io? AHHAHA Jenna non
fare battute! Ti pare che Liam James Payne si innamora di me?-
chiesi.
-perché no? Si
è messo con Danielle no? Tu sei pur sempre una Peazer, hai
il fascino nel sangue!-
Ok, sta male.
-si, ok, hai ragione.
Adesso andiamo a dormire eh? Che stai farneticando!- la
presi sottobraccio ridendo.
Dopo aver messo il pigiama ci addormentammo nel mio letto.
-ehy pigrone! sveglia!-
sentii una voce in lontananza, cosa vuole?
Grugnii.
-dai su, Liam passa tra
un’ora dovete prepararvi!- sbarrai gli occhi e
mi misi seduta sul letto, cosa che fece anche Jenna.
-oh mio dio, i One
Direction!- si alzò di scatto la mia migliore
amica.
Io sorrisi.
-Danielle, evita di farci
prendere questi attacchi di cuore!- scherzai, anche se
è vero.
-non era mia intenzione!-rise-
e comunque sono gelosa,
il mio ragazzo non dovrebbe essere appeso alle pareti della tua stanza!-
-è il mio
idolo ed è camera mia, decido io grazie!-
sbottai.
-ehy, tesoro, sto
scherzando!- mi sorrise mia sorella.
-scusa, è che
sono ancora mezza addormentata- la guardai.
-dai, preparatevi.. io vi
aspetto giù!- ci sorrise un’ultima
volta e poi uscì dalla camera.
Mandai un’occhiata a Jenna e mi buttai di nuovo sul letto.
-ok, adesso scegliamo i
vestiti che dobbiamo mettere, poi a turno andiamo a fare la doccia..
proprio come ieri, va bene?- mi guardò la mia
migliore amica.
Lei riesce sempre a farmi calmare. Che potere ha?
Sospirai.
-ok!- mi
alzai- dai su, scoviamo
un po’ qui dentro.. deve pur esserci qualcosa!-
dissi aprendo l’armadio.
Dopo un po’ trovammo i vestiti giusti: io avevo scelto dei
jeans strappati, con un maglione nero e le converse alte nere, abbinate
poi con i vari accessori. Jenna invece scelse un jeans blu, con una
maglia bianca e le ballerine bianche, il tutto abbinato con i vari
accessori.
Dopo una nostra occhiata lei prese le sue cose e andò a
lavarsi, io presi il pc e lo accesi accedendo a facebook e twitter.
Su twitter controllai i profili dei miei idoli, ma non notando niente
di che scrissi solo un tweet: ‘La miglior serata di sempre ♥’
poi chiusi twitter.
Su facebook invece notai che c’erano varie notifiche.. tutte
le stesse cose: gruppi, giochi, mi piace.. cose così. Vidi
che la pagina che aveva postato quello stato ieri aveva scritto una
nuova cosa riguardo a Liam: ‘ok ragazze, siamo riuscite a
capire chi è la sua nuova fiamma. A quanto pare è
Danielle Peazer, una ballerina di XFactor. Non sappiamo molto di lei,
ma ieri sera è stato visto lasciare la casa di lei. Che si
sia già presentato alla sua famiglia.. o abbiano fatto
altro? Mlmlml.’
IL ‘MLMLML’ SAI DOVE TE LO FICCO? In.. testa! Ma
cosa andate a pensare?
Andai poi sul sito delle fan fiction per vedere se c’erano
nuove storie da leggere, constatai però che avevo un
messaggio: ‘ehy
ciao! Quando continui la tua storia? È da molto che non
posti! Scusa se ti ho disturbato, un bacio.’
Beh, ha ragione.. sono quasi due settimane che non posto niente, si
saranno preoccupate!
Aprii subito il documento di word, dove avevo già scritto
qualcosa in precedenza e iniziai a scrivere le prime cose che mi
venivano in mente. Ad un certo punto però sbucò
fuori dal bagno Jenna, con un asciugamano addosso.
-ehy.. che ore sono?-
mi chiese.
-le.. 9.20!-
le risposi osservando l’orario dal computer.
-ah, perfetto..
perché non vai tu adesso a lavarti?- mi
sorrise.
Possibile che sorride sempre? Bah.
-si, hai ragione!-
sospirai e salvando il documento lo chiusi, lasciando però
acceso il computer, anche perché si sarebbe messa Jenna.
Entrata in bagno mi spogliai subito e mi buttai sotto la doccia
accogliendo volentieri su di me l’acqua calda e quella
sensazione meravigliosa che ti dona.
Rimasi sotto il getto d’acqua per non so quanto tempo,
finchè non sentii bussare alla porta del bagno.
-Mia, brigati che mancano
20 minuti all’arrivo di Liam!- urlò
da fuori e io mi catapultai al di fuori della doccia.
Sono stata lì dentro per 20 minuti? Possibile che non me ne
sia accorta?
Velocemente mi asciugai e misi l’intimo, poi mi catapultai
fuori dal bagno vestendomi subito per non sentire troppo freddo.
Jenna sorrise divertita vedendo la mia espressione agitata, ed
entrò in bagno per continuare a prepararsi. Dopo aver
infilato le scarpe mi accorsi che c’era il computer ancora
acceso così lo spensi mettendolo sulla scrivania, poi entrai
in bagno.
-oh mio dio.. non ci
credo!- sparavo cose a raffica facendo ridere Jenna che
era intenta a mettersi la matita agli occhi.
-smettila Mia, mi fai
sbagliare!- mi rimproverò ridendo.
-ehy, io sono agitata! Tu
no?- la guardai confusa.
-si.. ma non lo
do a vedere..- mi guardò e lessi nei suoi occhi
quell’agitazione di cui mi parlava.
Le sorrisi e poi ci abbracciammo, sapendo che di lì a poco
avremmo conosciuto i nostri idoli.
TOC TOC!
-avanti!-
urlai dal bagno di camera mia.
-ehy ragazze, siete
pronte? Mancano dieci minuti all’arrivo di Liam..-
non trovandoci in camera pensò bene di entrare in bagno,
dove infatti ci trovò.
-si, stiamo finendo di
pasticciare la nostra faccia!- ridemmo.
-siete bellissime! Chi
dovete conquistare? Eh?- ci fece un sorriso malizioso.
Di sicuro il mio è già occupato.
-nessuno Dani,
semplicemente sono i nostri idoli e vogliamo fargli buona impressione!-
la guardai, sperando che non notasse la tristezza nei miei occhi.
-su ragazze, sono dei
semplici ragazzi! Liam mi ha detto che anche loro sono in ansia di
conoscervi-ci guardò.
-loro? I nostri idoli?
LORO?- urlai e per poco non svenni.. di nuovo.
-si! Mi ha detto che
hanno iniziato a sistemare tutta la casa stamattina presto!
–scoppiammo a ridere immaginando loro che correvano su e
giù per tutta la casa mentre cercavano di riordinarla.
-allora immagino che noi
non dobbiamo saperne niente di tutto questo vero?-
ipotizzò Jenna sorridendo divertita.
-già, anche se
con Liam potete parlare.. è stato lui a dirmelo!-
leggevo uno sguardo sognante nei suoi occhi, lo sguardo che poche volte
avevo visto su di lei.. e non potei fare a meno di pensare a quanto io
possa essere cattiva nell’amare il suo fidanzato.
Poco dopo sentimmo il telefono di Danielle squillare, quando
staccò si rivolse a noi con un sorriso che andava da un
orecchio all’altro.
-su ragazze, Liam ci sta
aspettando qui fuori!- sorrise un’ultima volta e
poi uscì, andando a prendere la sua giacca.
Io respirai e camminando lentamente presi la giacca, per poi
infilarmela con calma. Presi poi il telefono.
-sei pronta?-
chiesi alla mia migliore amica.
-si, e tu?-
mi rispose.
-non tanto.. ma andiamo!-
mano nella mano poi uscimmo di casa dopo aver salutato mia madre.
Osservai la macchina davanti al nostro cancello, dove una Danielle
Peazer stava entrando e salutando il suo ragazzo con un bacio sulle
labbra. Quanto avrei voluto toccargliele.
Lanciai un’ultima occhiata alla mia migliore amica e con
passo lento andammo verso la macchina.
Questi sono i vestiti delle ragazze: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=75838530
HOOOOLA
PEOPLE :3
Scusate il ritardo, ma papà mi ha tolto internet
per due giorni D:
Anyway, sono qui adesso sdkjhasdj *-*
Cosa ne pensate? Come andranno le cose a casa di quei 5 coglioncelli?
:33
Domani ho il compito di italiano e di inglese, pregate per me
çç
Adesso un po' di foto, che ne dite? ♥
P.S_ a domenica bellezze :33
La bellissima Sasha
Pieterse [Mia]:
La bellissima Rita Ora
[Jenna]:
Il suuuper meraviglioso
Liam *-*
|
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Capitolo 3 *** Ragazzi, lei è Mia, la sorella di Danielle. ***
Lanciai un’ultima occhiata alla mia migliore amica e con
passo lento andammo verso la macchina.
-buongiorno!-
esultò Jenna, facendo girare e sorridere Liam.
-buongiorno Jenna, e
buongiorno anche a te Mia!- mi sorrise mentre io arrossivo.
-ciao Liam..-
Subito spostai lo sguardo fuori, aspettando che il ragazzo al posto
davanti al mio mettesse in moto.
Notai però che scambiò un’occhiata con
mia sorella e lei alzò le spalle come per dire: ‘non so cosa le passi’
possibile che non si ricordi delle volte che le dicevo quanto amavo e
amo il suo fidanzato?
Mah.
Dopo circa 8-9 minuti arrivammo davanti ad una casa bianca con un
giardino, dove si intravedeva un dondolo sul retro. Non
c’erano fiori, cosa che trovai normale dato che ci vivevano 5
ragazzi. Quando scendemmo dalla macchina e Liam bloccò anche
la sicura mi bloccai, non riuscendo a muovermi, a parlare, a fare
niente.
-Mia, stai bene?-
mi chiese Jenna preoccupata.
-non.. non ce la faccio-
sapere che i miei idoli sono lì dentro mi mette
un’ansia pazzesca.
-Mia, da ieri sei
strana.. che hai? Sei sicura di stare bene?- mi chiese
Danielle, sorrisi sarcastica.
-Danielle, non so se te
ne rendi conto ma ieri ho conosciuto uno dei miei tanti idoli, adesso
conoscerò gli altri della band.. ti sembra che io possa
stare bene?- chiesi stizzita.
-e non prendertela con me
okay? Non ho colpe se sei agitata!- mi rispose con un
po’ di cattiveria.
-ehy ragazze, basta.. non
voglio che litighiate- intervenne il mio angelo- Mia, stai tranquilla, noi siamo
dei ragazzi normali che fanno musica.. e te ne renderai conto, devi
solo respirare profondamente. Su, fallo con me-
iniziò a fare dei respiri profondi che seguii dopo un attimo
di esitazione.
Chiusi gli occhi per concentrarmi meglio e quando li riaprii vidi che
lui era ancora lì a sorridermi contento.
-visto? Ti sei calmata un
po’?- mi chiese premuroso. Gli sorrisi ed
annuii, sentendomi decisamente meglio. Questo ragazzo è
davvero un angelo, è capace di farmi sentire meglio con solo
delle parole.
Lui mi sorrise di rimando e prendendo la mano di mia sorella andarono a
bussare alla porta.
-ehy tesoro.. sicura di
stare meglio?- mi chiese Jenna.
-vorrei solo piangere e
scappare via- le dissi con sincerità
guardandola negli occhi.
-ricordi vero che
scappando non si risolve niente? I problemi sono sempre lì..
devi affrontarli tesoro, ed io ti aiuterò. Okay?-
io annuii.
-ehy.. restate
lì? Non venite?- sentimmo la voce di mia
sorella e ci girammo verso di lei, accorgendoci che era rimasta sola
sull’uscio.
Noi annuimmo e con la poca forza che mi era rimasta cominciai a
camminare.
Dentro casa si respirava un’aria familiare e divertente, e
potei capirlo per le risate che sentivo dal salone.
-Mia..- mi
sentii chiamare da mia sorella, così mi voltai- senti, non so cosa tu stia
passando, cosa tu stia provando adesso ma.. se vuoi io ci sono okay? E
scusa per prima- mi disse con una faccia dispiaciuta.
-scusami tu, non dovevo
parlarti così- l’abbracciai.
Con un respiro profondo avanzai fino al salone seguendo mia sorella,
che conosceva già la casa.
Quando entrai nella stanza vidi la mia migliore amica già
seduta sul divano, con un sorriso stampato sulla faccia e un
po’ rossa sulle guance e.. guardava Niall ridere. Scommetto
tutto quello che volete che sta facendo pensieri da arcobaleni e
unicorni adesso.
-ragazzi, lei
è Mia.. la sorella di Danielle- eccola, la sua
voce da angelo che risuonava per tutta la stanza.
Alzai lo sguardo e notai che tutti mi osservavano sorridendo, al quale
arrossii.
-ciao! Io sono Louis!-
si alzò il ragazzo con la maglia a righe bianche e blu,
porgendomi la mano che strinsi.
Man mano si alzarono tutti e li salutai, sempre con una stretta di mano
e arrossendo. Mi accomodai poi nell’unico spazio libero: tra
Louis e Zayn.
-allora Mia, dicci
qualcosa!- disse all’improvviso Louis,
voltandosi verso di me.
Arrossii e lo guardai.
-del tipo?-
mi persi in quei due pozzi azzurri, accorgendomi anche della barba un
po’ incolta.
-ehm.. quanti anni hai,
dove vai a scuola, cosa fai, se sei fidanzata, i tuoi film preferiti,
il tuo genere di musica, se sei innamorata, chi è il tuo
idolo, chi è il tuo preferito tra di noi..- lo
guardai elencare le cose tenendo il conto con le dita.
-ehy ehy! Mi sono
bloccata a ‘quanti anni hai’- ridemmo-
no okay, ho 17 anni e
frequento il quarto anno di lingue straniere- sorrisi
imbarazzata.
-mh, che lingue studi?-
chiese Niall interessato.
-francese, spagnolo e
italiano- sorrisi dolcemente al biondino accanto alla mia
migliore amica- e Jenna
è in classe con me!- lui la guardò
sorridendo.
-prossima domanda: sei
fidanzata?- mi chiese sempre Louis.
Arrossii.
-ehm.. no..-
lo guardai poi perdendomi in quegli occhi azzurri, constatando che non
sarebbero mai stati come quelli nocciola di Liam.
-bene, prossima domanda:
quali sono i tuoi film preferiti?-
-mh.. questa è
un’ottima domanda!- misi la mano sotto il mento
e iniziai a pensare facendo sorridere divertiti tutti- mh.. Cyberbully è
meraviglioso, Cindarella Story.. quello con Hilary Duff e.. beh, quelli
dei miei idoli- arrossii.
-e chi sono?-
chiese questa volta Zayn facendomi voltare verso di lui.
Quegli occhi scuri mi scrutavano affondo, quella barba incolta lo
faceva sembrare ancora più sexy [anche se lo è],
e i suoi capelli erano come sempre sparati verso l’alto.
-beh.. ehm.. voi-
arrossii e loro sorrisero- Demi
Lovato e i Jonas Brothers-
-ti brillano gli occhi-
oh mio dio, adesso muoio.
‘ragazza
trovata morta a casa dei suoi idoli, gli One Direction, la motivazione
non si è ancora trovata ma i ragazzi affermano:
‘dopo che Liam ha parlato non ha respirato
più’ che sia questo il motivo? Lo sapremo meglio
quando li indagini saranno ad un buon punto.’
-ehm.. si..-
-lei vive per la musica,
la ascolta sempre, canta, balla.. anche se non sa farlo molto bene-
ridemmo- è
come se per lei la musica fosse l’ossigeno- la
mia migliore amica mi sa alla perfezione.
Le sorrisi mentre gli altri sorridevano a me.
-perché non ci
fai sentire qualcosa?- chiese Harry che fino a quel
momento era stato in silenzio.
-non mi sembra il caso,
sto rispondendo alle domande intelligenti di Louis!- lo
guardai con uno sguardo ovvio.
-ehy!- mi
riprese il ragazzo affianco a me, facendo ridere tutti nella stanza.
-dai su, continua..-
lo spronai, facendolo sorridere di nuovo.
-mh.. sei innamorata?-
BOOOM. Bella domanda.
Arrossii e spostai lo sguardo a terra.
-uoooh, a quanto pare
è un si!- tutti iniziarono ad urlare e
fischiare facendo andare me ancora di più in imbarazzo.
Guardai Jenna che sorrise dandomi coraggio.
-lei lo sa! Su donna,
dicci chi è!- continuò Harry. Tutti
guardarono Jenna con ansia.
-ho la bocca cucita, lei
è la mia migliore amica.. non posso dire chi è!-
le sorrisi, cosa che fece anche lei.
-e va bene, questo
argomento è off limits, giusto?- mi
guardò Louis.
-esatto!-
risi.
Sbuffarono.
-prima o poi lo
scopriremo, sappilo!- mi guardò Zayn con uno
sguardo da duro.
-si Jawaad, okay-
gli diedi una pacca sulla spalla.
-okay, domanda importante!-
sbottò all’improvviso Louis, lo guardai
attentamente mettendomi seduta meglio sul divano, appoggiando la
schiena al cuscino dietro di me e accavallando le gambe.. in un modo
non proprio femminile- chi
è il tuo preferito tra di noi?- risi.
-ragazzi, siete tutti
meravigliosi!- li guardai mentre sorridevano.
-beh si, però
ammettilo che sono io il tuo preferito!- mi
guardò Louis, io scossi la testa- COME HAI POTUTO?! È
Zayn vero?- io scossi la testa- nemmeno? Niall?-
scossi di nuovo la testa- Harry?-
scossi di nuovo la testa divertita-
Liam!- arrossii e subito scossi la testa.
-okay, chi è
il tuo preferito allora?- sbottò Liam,
facendomi arrossire un po’.
-in realtà
sono pazzamente innamorata di Paul- mi guardarono
sconvolti mentre io e Jenna scoppiammo a ridere.
Vedere le loro facce con gli occhi fuori dalle orbite è un
qualcosa di meraviglioso!
-oh si, ha quel non so
che di macho!- si unì a me Jenna facendo ridere
me ancora di più, tant’è che mi dovetti
mantenere la pancia con le braccia, tanto dal dolore.
-okay.. non ce la faccio
più!- dissi tra le risate, mentre mi asciugavo
una lacrima.
Vidi Danielle sorridere divertita nel vedere la faccia meravigliata dei
ragazzi.
-okay, dopo questa mi
sono offeso!- disse Harry, facendomi scuotere la testa
divertita.
-oh dai ragazzi, in
realtà Joseph Adam Jonas non lo supera nessuno!-
ammisi.
-beh, le do ragione!-
rispose Jenna e battemmo il cinque.
-quel ragazzo
è fottutamente sexy, non so se mi spiego!-
sbottai- e Danielle
è d’accordo con me!- guardai mia
sorella che annuiva con vigore.
-oh si, ma anche Nick e
Kevin sono meravigliosi.. hanno un fascino.. fascinoso!-
ecco, ho contagiato mia sorella.
-Dani? Sei tu? Oh mio dio
ti ho contagiato!- mi alzai e le misi una mano sulla
fronte- oh, menomale non
scotti!- tutti risero mentre mia sorella sbuffò.
-ehy, non è
che solo tu puoi fare questa battute eh?- sospirai
mettendomi seduta su di lei mentre gli altri ridevano divertiti dalla
scena.
-ah, cara sorellona, per
quanto tu possa essere divertente.. non puoi copiarmi capito? Questo
è il mio compito della vita, far sorridere gli altri, il tuo
invece è ballare. Perciò non pensare di poter
prendere il mio posto!- le dissi mentre le accarezzavo i
ricci.
-oh sorellina cara, tu
credi che tu sia divertente.. ma in realtà non lo sei!-
e questa cattiveria da dove esce?
-pft, please, stai
parlando di Mia Peazer, non so se mi spiego!- mi alzai,
spostando i capelli su una spalla mentre gli altri sorridevano- Jenna, è vero che sono
divertente?- mi sedetti in braccio a lei stavolta.
-si tesoro, lo sei-
mi guardò divertita.
-oh no, non lo sono!-
misi le mani tra i capelli- ed
io che mi fidavo di te!- misi la testa sulla sua spalla.
-dai tesoro su, non
c’è niente di male!- mi accarezzava
la testa mentre gli altri ridevano.
Sospirai.
-bene, direi che
è giunto il momento di sapere dov’è la
cucina.. anche perché ho sete!- loro sorrisero.
-vieni, ti accompagno
io.. così prendiamo da bere per tutti!- eccola
di nuovo quella voce angelica.
Arrossii e annuii, mi alzai e andammo poi in cucina.
-visto che alla fine
siamo dei ragazzi normali? Scherziamo e ridiamo come tutti..-
mi guardò sorridendo e il mio cuore mancò di un
battito.
-già..
è strano pensare che fino a poco fa ero bloccata
lì fuori senza nemmeno riuscire a camminare e adesso sono
qui a scherzare con voi! Grazie per prima- gli sorrisi
dolcemente, lui mi sorrise di rimando e prese la coca-cola.
Il mio occhio di falco avvistò anche una birra,
così presi la palla al balzo.
-posso prendere la birra?
Sai, io e Jenna ne andiamo pazze!-
-non vorrei
riaccompagnarvi a casa ubriache!- rise.
-oh no, tanto beviamo
solo un bicchiere.. oltre non andiamo, stai tranquillo-
sorrisi.
-bene, ma se Danielle
dice qualcosa..- lo interruppi.
-tranquillo,
dirò che ti ho convinto io e che è colpa mia-
annuii con vigore mentre lui scosse la testa.
Beh, in effetti la birra a prima mattina non è consigliabile
ma.. è solo un bicchiere!
Quando tornammo nel salone io avevo due bicchieri di birra in mano, uno
mio e uno di Jenna.
-ehy Jen, guarda cosa ho
trovato!- le indicai la birra.
-amoore di mamma!-
prese subito il bicchiere dalle mie mani.
-Mia, sono le 11.30, non
è presto per una birra?- chiese mia sorella.
-tranquilla Dani,
è un bicchiere non una bottiglia intera!- mi
sedetti di nuovo appoggiando i gomiti sulle gambe.
-ma.. sei una femmina
vero?- mi chiese Harry.
Diedi un’occhiata al mio petto.
-ehm.. a quanto pare si-
loro risero.
-no perché..
hai tutte le posizioni di un maschio- ed ecco che la mia
mente perversa ebbe il sopravvento e scoppiai a ridere, trascinando
Jenna con me che capì i miei pensieri.
-ehy, sei perversa.. mi
piaci!- sbottò sempre il riccio, a cui risposi
con un occhiolino.
-oh Harry, tu non hai
idea di dove la sua mente si possa spingere- mi
guardò Jenna maliziosa, alludendo ai miei pensieri su di
loro e sui Jonas.
Io arrossii di colpo nascondendo la mia faccia con il bicchiere e la
mano libera.
Loro risero e io sprofondai di più nel divano.
-no cioè..
mettimi pure in ridicolo, prego!- sbottai- come se poi tu non ne facessi!-
la guardai maliziosa e lei arrossì come me poco prima.
Zayn passò un braccio sulle mie spalle –sai, credo che noi andremo
d’accordo!- mi disse mentre io arrossivo.
-anche nei miei sogni
andavamo d’accordo, quindi sono d’accordo!-
dissi facendo poi una faccia confusa- che ho detto?-
Lui rise.
-Liam, hai una cognata
fantastica!- disse ridendo, la sua risata è
ancora più meravigliosa dal vivo.
Mi rattristai di colpo, sentendo la parola
‘cognata’ quando avrei voluto essere qualcosa di
più per lui. Di sicuro non si può avere tutto
dalla vita, purtroppo.
-specifica che
è la mia migliore amica, grazie!- si intromise
Jenna facendomi ridere.
-amore, lo sai che amo
solo te!- le mandai un bacio volante, lei sorrise
divertita.
-ed io amo te!-
si alzò e si buttò su di me, facendo male anche
Zayn.
-ehy, stai facendo male
anche me!- si lamentò il ragazzo affianco a me.
Per farvi capire: io ero stesa spalmata su Zayn e Jenna invece era
spalmata su di me. Beh, non che tutto questo [l’essere
spalmata su Zayn] mi dispiacesse ma.. ho una dignità
anch’io!
-Jenna.. Jenna togliti!-
cercai di spingerla via ma si incollò di più a
me.
-GEROOOONIMOOO!-
sentimmo urlai e all’improvviso mi sentii ancora
più schiacciata.
-S-sto per morire!-
si lamentò Zayn, così feci in modo di farlo
uscire e lui sgattaiolò via mettendosi steso sul pavimento
mentre riprendeva fiato.
Adesso però ero io a subire il loro peso.. e non sono
così leggeri.
-Jenna.. se mi vuoi bene,
togliti!- urlai.
-okay ragazzi, siete
pesanti toglietevi!- tanti brividi mi percorsero per tutto
il corpo al sentire quella voce così vicina a me.
Man mano il peso si alleggeriva sempre di più fino a quando
rimasi da sola, stesa sul divano, a riprendere fiato. Mio dio, quanto
pesano.
-Liam ci stavamo
divertendo! Devi sempre rovinare tutto!- sbottò
Niall, al quale gli risposi con un’occhiataccia.
-beh, Mia intanto stava
per morire schiacciata da voi!- mi indicò e io
arrossii.
-già.. non
siete così leggeri..- li guardai.
-è Niall, lui
è un pozzo senza fondo.. è lui che è
pesante!- si giustificò Harry indicando Niall.
-ehy! Ricciolo ti ricordo
che faccio palestra io!- rispose subito il biondino
sentendosi preso in causa.
-okay, ragazzi non fa
niente..- cercai di calmarli, loro poi mi sorrisero.
La giornata passò meravigliosamente, tra chiacchiere e
risate, durante il pranzo poi capitai vicino a Liam [di nuovo], ma a
differenza di ieri questa volta non badai tanto alle buone maniere..
ero più a mio agio con loro. Anche perché sono
dei porci come me :3
Dopo pranzo ci mettemmo a parlare della band, dei loro impegni, di
quanto sia bello ma anche stancante l’essere un cantante, il
loro orgoglio verso le loro fan [al quale io e Jenna sorridemmo], del
loro amore verso le fan.. un po’ di tutto in
realtà.
Venni a scoprire anche di come Danielle e Liam si sono conosciuti:
Liam, non avendo niente da fare, andò agli studi di XFactor
per salutare alcune persone con cui aveva stretto amicizia, e passando
dal palco vide mia sorella. Potete capire come mi sentii poi quando si
guardarono, sorrisero e si baciarono con un bacio a stampo. Volevo
sparire, andare via e non vedere più quella tortura.
Parlammo dei miei piani per il futuro, i miei sogni.. ma parlammo anche
di Jenna, la mia meravigliosa migliore amica, e stesso discorso fu
anche per lei.
-ehy ragazzi.. che ne
dite di far sentire qualcosa a Jenna e Mia? Sono pur sempre vostre fan!-
disse all’improvviso mia sorella.
Arrossii come Jenna, e abbassammo lo sguardo imbarazzate.
-si, perché no?-
disse Liam- quale volete
ascoltare?-
-io vado a prendere la
chitarra!- si alzò Niall e corse sulle scale.
-ehm..-
guardai Jenna e sorridemmo- Last
first kiss-
Dopo poco ritornò Niall con la chitarra e dopo avergli detto
la canzone iniziò a suonarla.
-Baby
I, I wanna know what you think when you're alone is it me, yeah? Are
you thinking of me, yeah? Oh. We've been friends now for a while wanna
know that when you smile is it me, yeah? Are you thinking of me, yeah?
Oh, oh- iniziò Liam, il quale mi fece provare
tanti brividi.
Mentre Harry continuava a cantare io mi appoggiai con la schiena al
divano, chiudendo gli occhi. Sentirli dal CD è meraviglioso,
ma dal vivo è tutta un’altra cosa.
Dopo poco Jenna mi prese sotto braccio e mise la sua testa sulla mia
spalla, ci stavamo rilassando al massimo con le loro voci. Mi
concentrai sulle loro voci, sulle parole, sulla musica, lasciandomi i
problemi alle spalle.. come se in quel momento io fossi in pace con
tutto il mondo, come se non avessi mai avuto problemi. Al ritornello mi
scese una lacrima, che non raccolsi e a cui non diedi tanto peso. La
sentivo scendere man mano fino al mento, per poi scendere al collo e a
bagnare la maglia.
Amo le loro voci, amo le emozioni che mi fanno provare, amo loro in
tutto e per tutto.
Finita la canzone aprii gli occhi, ritrovandomi davanti questa scena: i
ragazzi sorridenti, Danielle nelle braccia di Liam e
quest’ultimo le stava dando un bacio sul naso. Mi girai verso
Jenna la quale capì il mio stato d’animo e mi
abbracciò.
-ragazzi siete stati..-
iniziai io ma poi mi bloccai, non sapendo cosa dire.
-meravigliosi-
finì Jenna al mio posto e sorrisi annuendo.
-amo le vostre voci, sono
fantastiche- ammisi sentendo di nuovo gli occhi umidi.
Loro sorrisero commossi e ci abbracciarono.
Stemmo con loro per tutta la serata, finchè non si fecero le
23 e Danielle parlò.
-bene, è
giunto il momento di andare.. domani loro hanno scuola- ci
indicò.
-fottuta scuola-
sbottai io incrociando le braccia.
-dai non dire
così.. andare a scuola è importante, si imparano
tante cose!- iniziò Louis.
-oh si, studiare persone
morte è così eccitante! Per non parlare della
matematica, io da grande dirò al macellaio ‘datemi una fetta di carne
equivalente alla parabola con questi termini’?
mi sa di no!- sbuffai ancora, mentre loro ridevano.
-e menomale che hai 7 in
matematica!- mi sfotté Jenna.
-oh-oh! Una piccola
Einstein!- mi prese in giro Harry.
-ehy.. sono pur sempre
Mia Peazer!- dissi vantandomi.
-c’è
qualche materia che non sopporti? O ami tutte le materie?-
mi domandò Niall curioso.
-oh..
c’è diritto, lo odio. Odio la materia, odio la
professoressa, odio le leggi, odio tutti!- mi coprii la
faccia con le mani- Jenna
invece lo adora.. COME FAI? EH?- appoggiai la testa sulla
sua spalla assumendo un’aria malinconica.
-tesoro ma è
facile! E poi lo sai com’è quella.. basta che dici
due o tre stronzate e ti mette 6!-
-ah, e perché
a me ha messo 4? Mh?- chiesi facendo ridere i ragazzi- oh, e ridono anche! Oh beh,
menomale che ci tenete alle vostre fan!- dissi incrociando
le braccia.
-sbaglio o sei
presuntuosa?- oddio, mille brividi.
-si Liam, è
tanto presuntuosa- gli rispose Danielle.
-e tu sputtanami davanti
a tutti eh?- chiesi fintamente arrabbiata, lei rise.
-dai su, io so che puoi
farcela! Noi crediamo in te!- mi disse Zayn appoggiando la
mano sul ginocchio sinistro.
MUOIO, SVENGO, PIANGO. AIUTO.
Arrossii e annuii.
-dai, andiamo ragazze..-
si alzò mia sorella, facendomi sbuffare di nuovo.
-posso restare qui?
Faccio la brava! No okay, probabilmente li stuprerei uno ad uno,
però faccio la braaaava!- guardai mia sorella
in cagnesco, mentre gli altri ridevano un po’ spaventati.
-anche Liam?-
chiese.
Oh sorella, soprattutto
lui.
-si sorella, anche lui!-
risi.
-motivo in più
per tornare a casa! Su, andiamo!- gli altri risero vedendo
la mia faccia e andai a prendere il cappotto.
Sospirai.
-e vabbè, ciao
ragazzi! È stato un piacere conoscervi, al mio prossimo
sogno!- loro risero.. ancora- e smettetela di ridere!-
Niall mi abbracciò di colpo.
-ah, ti amo!-
io arrossii e vidi Jenna abbassare la testa.
-naah, non sono il tuo
tipo biondo finto!- risi scompigliandogli i capelli.
-ciao Mia! E comunque
bella maglia!- io sorrisi e passai a Zayn.
-ciao bel pakistano! Mi
raccomando, non usare troppo gel in mia assenza.. uh, salutami Perrie!
Ah, lo sai che amo alcune delle loro canzoni? Oh mio dio, hanno una
voce meravigliosa, okay io vado!- lo abbracciai.
Lui rise. –sei
strana! E non preoccuparti, userò solo quel poco che metto
e.. si.. ti farò conoscere Perrie e le sue amiche, non
preoccuparti!- mi abbracciò di rimando.
Lo guardai e sorrisi, poi passai ad Harry.
-ciaaaaao riccio!-
lo abbracciai- non mi
conquistare troppe ragazze, noi fan poi piangiamo!-
Lui rise. –tranquilla,
non mi sto sentendo con nessuna in questo periodo.. ma magari potremmo
uscire qualche volta insieme se vuoi- mi fece
un’occhiata maliziosa.
-mi dispiace Styles, come
ho già detto il mio cuore è impegnato.. ma una
pizza non si rifiuta mai!- gli feci l’occhiolino.
-beh, io ci ho provato!-
rispose lui ed io risi.
Passai poi a Louis.
-ehy.. sei ancora offeso
perché non sei il mio preferito?- risi.
-ma figurati! E comunque
lo so che infondo mi ami- fece una faccia da ‘ti ho scoperto’.
-oh no! Mi hai scoperta!-
misi una mano sul petto mentre feci uno sguardo scioccato.
Ridemmo e mi abbracciò forte.
Una volta che anche Jenna salutò tutti, andammo via.
Ci rimettemmo in macchina, sempre con Liam alla guida, e partimmo.
-allora, come vi
è sembrata questa serata?- chiese Danielle
girandosi verso di noi.
Io la guardai sorridendo, ricordando tutte le risate fatte a casa loro.
-è stata
meravigliosa..- disse Jenna, anche lei aveva uno sguardo
sognante.
-io.. è stata
magica..- le dissi sorridendo.
Per il resto del tragitto guardai fuori al finestrino, sorridendo di
tanto in tanto per i ricordi della serata appena trascorsa.
Chissà se li rivedrò presto.
Arrivati davanti casa scendemmo dalla macchina, e salutammo Liam.
-ciao Liam! A presto!-
disse Jenna sorridendo.
-Ciao Jen, a presto!-
l’abbracciò. Lei dopo aver sciolto
l’abbraccio si mise da parte.
-beh.. ciao Liam, alla
prossima..grazie per averci accompagnato a casa- gli dissi
guardandolo negli occhi e arrossendo.
-figurati, è
stato un piacere- mi sorrise e in quel momento mi sciolsi
come il gelato al sole.
Mi abbracciò. Inizialmente non ricambiai, ma quando mi resi
conto di quello che stava accadendo lo abbracciai forte
anch’io. Misi la testa nell’incavo del suo collo,
così da poter respirare meglio il suo profumo, che mi
inebriò la testa. Esattamente non so cosa stessi provando in
quel momento, sentivo solo tante fitte allo stomaco: saranno quelle
famose farfalle? Probabile.
Sciogliemmo l’abbraccio e senza dire e fare niente mi
affrettai ad entrare in casa. Mi misi il pigiama e di fretta andai a
dormire, sperando di non sognarlo.
HOOOOLA
PEOPLE :3
Allora, cosa ne pensate
di questo capitolo? A me piace sdjkhfd *-*
Comuuuunque, fatemi
sapere se vi piace attraverso una recensione.. quelle sono sempre
gradite u.u
Accetto anche critiche
eh? u.u
Ah, ho deciso che Jenna
non sarà più Rita Ora, anche perchè
non raffigura molto il personaggio.. così ho deciso che
sarà lei.
La meravigliosa Ashley
Tisdale sdjhjsd *-*
Vi lascio anche una foto
di Mia, Sasha Pieterse.
Infine vi lascio con
questi cinque coglioni jsdfkhjk *-*
A domenica prossima :D
|
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Capitolo 4 *** I ragazzi ci hanno invitato a pranzare da loro per un ultimo saluto.. ***
La mattina seguente mi alzai con la voglia pari a zero, non so cosa mi
stesse succedendo.. semplicemente volevo restare a casa, nella mia
stanza e stare da sola. -buongiorno
dormigliona!- squittì una voce alle mie
orecchie.
-mmh.. buongiorno
sorellona..- la salutai strofinandomi gli occhi con le
mani.
-allora, sei pronta per
questa giornata di scuola?- scendemmo insieme in cucina,
dove trovammo mia madre intenta a preparare il caffè.
-no, ma devo andarci per
forza..- misi la testa sul tavolo chiudendo di nuovo gli
occhi.
-alza la testa Mia!-
mi riprese mia madre, ed io fui costretta a fare ciò che mi
aveva detto.
Sbuffai.
-posso restare a casa
mamma?- le chiesi guardandola con gli occhi da cane
bastonato.
-non se ne parla! Devi
andare a scuola!- sbuffai di nuovo e presi il bicchierino
col caffè, portandolo con me in camera.
Bene, come mi vesto oggi? Che dilemma.
Non sono una di quelle ragazze a cui piace la moda o cose del genere,
io sono una tipa da tute, jeans..insomma, avete capito il soggetto no?
Presi, appunto, una tuta e mettendo una maglia a lunghe maniche sopra
la abbinai con le mie scarpe dello stesso colore della maglia. Infondo
su chi devo fare colpo?
Bevvi quel po’ di caffè che mi svegliava ogni
mattina, mi lavai i denti e mi truccai un po’, giusto per non
sembrare quella sciattona che sono.
Ad essere sincera preferisco restare a casa con i miei amici che uscire
a ballare, quei posti chiusi dove non si capisce niente: la musica a
mille, tutti che ballano uno addosso all’altro,
quell’odore di alcolici, ragazze con vestiti fin troppo mini,
gente che non ha pudore [sapete cosa intendo].. non è di
certo il mio posto tipo.
Presi la borsa con i libri e scesi, andando poi in cucina.
-ciao mamma, ciao Dani..
io vado!- diedi un bacio sulla guancia a tutt’e
due e mi catapultai fuori di casa.
Misi subito le mie cuffie e feci partire ‘When I was your man’
di Bruno Mars. Non è il mio idolo, ma alcune canzoni sono
davvero belle!
‘now my baby
is dancing, but she’s dancing with another man’
La canzone parla di lui che perde la possibilità di stare di
nuovo con la ragazza che ama perchè si è
fidanzata con un altro.. mi ricorda tanto la mia situazione, con la
differenza che io non sono stata la fidanzata di Liam, ma lui comunque
è già fidanzato. Okay, cambiamo canzone.
Passai alla prossima e mi capitò ‘Trespassing’
di Adam Lambert. No, non sono nemmeno sua fan e conosco solo due sue
canzoni, questa e ‘Better
than I know myself’, altra canzone meravigliosa.
Devo dire che questa canzone mi da molta carica, e la amo.
‘Chissà
quando li rivedrò’ mi ritrovai a
pensare.
Su Mia, sii realista, passeranno mesi prima di rivederli. E poi hanno
anche il tour!
Tra un pensiero e l’altro mi accorsi che cambiò
anche canzone permettendomi di sentire la voce soave dei miei idoli: i
Jonas Brothers.
Hello Beautiful
Hows it going
I hear its wonderful
In California
I've been missin' you
Its true
Quando li ascolto mi sento decisamente meglio, li seguo
dall’uscita di Camp Rock e d’allora mi sono
innamorata delle loro voci.
Odio quando chiedono: ‘chi
è il tuo preferito?’ non si
può avere un preferito, solo.. chi ti ha colpito di
più. E Joe mi ha colpito parecchio.
Ha quel modo di fare un po’ pazzerello, la voce dolce, il suo
sorriso, i suoi occhi, il suo essere dolce, il rapporto che ha con le
fan.. tutte queste piccole sfaccettature mi hanno portato ad amarlo.
Non so se ‘amarlo’ sia la parola giusta, ma posso
accertare che quando sento la sua voce ho le farfalle allo stomaco.
Come anche quando sento i suoi fratelli, quei cinque coglioni e Demi
Lovato.
Lei è l’altro mio idolo. Amo il modo in cui
è riuscita ad aprirsi e a parlare del suo male, amo la sua
voce, amo il suo sorriso, amo la forza che ha ogni giorno per andare
avanti. Sì, perché la sua è una lotta
giornaliera, come ha anche ammesso nel suo documentario.
Alzai lo sguardo da terra e mi accorsi di essere a quattro passi
dall’entrata di scuola. Tanto che ci ho fatto
l’abitudine non me ne sono nemmeno resa conto.
Entrai e mi sedetti sulle scalinate di fronte all’entrata, mi
appoggiai poi alla colonna dietro di me aspettando l’arrivo
di Jenna.
‘She’s
not afraid’ risuonava nelle mie orecchie,
portandomi una scarica di adrenalina.
She sneaks out in the middles of
the night
Tight dress with the top
cut low
She's addicted to the
feeling never letting go
Let it go
Amo questa canzone, è una delle più belle in
assoluto.
Sorrisi poi ricordando la brutta figura di ieri.
In lontananza vidi Jenna arrivare e sorridermi, così misi
pausa alla canzone e tolsi le cuffie lasciandomele appese al collo,
misi poi il telefono in tasca.
-buongiorno tesoro!-
mi disse dandomi un bacio sulla guancia.
Mi alzai affiancandomi a lei e le diedi un bacio sulla guancia di
ricambio.
-buongiorno a te!-
-cosa ascoltavi?-
mi chiese mentre entravamo a scuola.
-She’s not
afraid- le sorrisi.
-oh.. che figura ieri!-
sorrise divertita.
-già, penso
che lo ricorderò per sempre!- le risposi
sorridendo.
Ci dirigemmo subito in classe sentendo la campanella suonare, ci
sedemmo infondo alla classe e iniziammo a parlare.
-Jen, chissà
quando li rivedremo!- la guardai con uno sguardo triste.
-presto Mia, anche
perché uno è tuo cognato!- rise.
-non me lo ricordare per
favore..- appoggiai la testa sul banco.
Sentimmo alcuni brusii e capimmo che stavano arrivando i nostri
compagni. Poco dopo infatti tutti i ragazzi erano ai propri posti ed
era arrivata anche la professoressa, intenta a fare l’appello.
-Peazer-
-presente!-
alzai la mano per farmi vedere e poi la riabbassai.
Sentii il cellulare vibrare e mi accorsi che c’era un
messaggio da parte di Danielle.
‘i ragazzi ci
hanno invitato a pranzare da loro per un ultimo saluto,
poichè domani ripartono per il tour.. e li
seguirò anch’io! Porta anche Jenna. Vi passiamo a
prendere fuori scuola. Xxxxxxx.’
Mi sembrava strano che non avesse messo le sue amate
‘x’.
Aspetta.. cosa?!
-Jenna..- la
chiamai sottovoce.
-che
c’è?- mi chiese curiosa.
-guarda- le
diedi il telefono e lesse il messaggio, spalancò poi gli
occhi.
-non è
possibile.. se lo sapevo mi vestivo meglio!-
-anche io! Avrei evitato
la tuta!- sbuffai e sentii la porta aprirsi di scatto,
facendo vedere il mio migliore amico.. come al solito in ritardo.
-signorino Philips! Mi
sembrava strano il fatto che ieri era arrivato presto, ma vedo che ha
ripreso le sue abitudini!- disse acida.
-si, scusi prof.. ma sa..
il primo giorno è il primo giorno!- sorrise.
La prof. sbuffò.
-su, vai al tuo posto!-
lui sorrise di nuovo e venne davanti a noi. È quello il suo
posto.
Ci guardò con un sorrisone e poi si sedette. Poco dopo
sentii il telefono vibrare nella tasca e lo presi, notando che era
Matt. Perché ho un migliore amico stupido?
‘buongiorno
raggi di sole!’
Sorrisi e feci leggere il messaggio anche a Jenna, e sorrise anche lei.
‘buongiorno a
te Matt, come sempre in ritardo eh? LOL’ gli
mandai e cercai di seguire la lezione su.. non so chi. Poco dopo
scoprii che era Dante, un poeta italiano. Amo l’Italia, e
avere dei nonni materni italiani è davvero bello!
Precisamente loro sono di Napoli, il capoluogo della Campania, nel sud
Italia.. è tanto criticata quella città, ma in
realtà è una delle più belle del
mondo. Lo dico io che sono di Londra eh?!
Il telefono vibrò ancora e aprii il messaggio: ‘sempre! Come stai?’
Passammo tutta l’ora di letteratura massaggiando,
infischiandoci altamente della professoressa che, imperterrita,
continuava a spiegare.
Quando la campanella suonò tutti iniziarono a parlottare di
nuovo, creando un gran baccano.
-tesori miei!-
si alzò Matt e venne dietro di noi, abbracciandoci.
-ciao Matt!-
salutò Jenna, dandogli un bacio sulla guancia.
-io già ti ho
salutato tramite messaggio!- gli dissi ridendo.
Mi alzai per sgranchirmi le gambe e lui mi abbracciò.
-ti dovevo un abbraccio
ricordi?- mi sussurrò.
-certo!- gli
sorrisi- oggi hai da
fare?- gli chiesi.
-ehm.. no
perché?-
-aspetta..-
presi il telefono e mandai un messaggio a Danielle.
‘okay!
Può venire anche Matt?’ poco dopo mi
arrivò un messaggio.. da un altro numero che non avevo
salvato nella rubrica: ‘ciao
Mia, sono Liam! Danielle è in bagno e ti rispondo io dal mio
cellulare. Comunque per me va bene e andrà bene anche per i
ragazzi. È quel ragazzo dei messaggi dell’altra
sera vero? Liam xx.’
OH. SANTISSIMI. NUMI.
-oh mio dio, Jenna.. Liam
mi ha scritto!- la guardai con gli occhi sbarrati.
-e che ti ha detto?-
chiese avvicinandosi a me per vedere il messaggio.
-gli ho chiesto se poteva
anche venire Matt oggi con noi.. dice che Danielle è in
bagno e che ha voluto rispondere col suo cellulare. Si
ricorda anche chi è Matt!-
-wow, e può
venire anche lui?- chiese indicando Matt, che in quel
momento ci stava capendo ben poco.
-si, ha detto si!-
sorrisi- bene Matt, oggi
andiamo a mangiare a casa dei miei idoli! Li conoscerai!-
-oh.. evviva!-
disse in torno sarcastico.
-dai Matt, fallo per me..-
feci gli occhi da cucciola.
-si.. e anche per me!-
mi seguii Jenna.
-oh, e va bene! vengo! E
smettetela di fare questa faccia!- rise dandoci un
buffetto sulle guance
-buongiorno ragazzi!-
entrò la professoressa di inglese e Matt tornò a
posto.
-buongiorno!-
rispondemmo.
Mi ricordai poi del messaggio di Liam, così gli risposi:
‘si,
è lui. Beh, grazie allora! Ci vediamo alle 14 fuori scuola
:D Mia xx.’
Le ore passarono lente, tra matematica, diritto, religione.. sembrava
davvero non finire più quella giornata.
L’ultima campanella ci fece subito scattare in piedi, ma
aspettammo che la mandria di bufali [alias, i ragazzi di classe nostra]
uscisse per andare via con più calma.
-okay, mi sudano le mani!-
dissi all’improvviso.
-a chi lo dici!-
annuì Jenna.
-ragazze calmatevi, fate
un respiro profondo..- facemmo come aveva detto lui, ma
non passò più di tanto.
Ha
funzionato più con Liam ieri.
Mi vibrò il telefono e vidi che era un messaggio di
Danielle: ‘siamo
proprio di fronte alla tua scuola.. fate presto che ci sono tante
persone! Dani xxxxxxx.’
-sono qui fuori, ci
stanno aspettando- guardai Jenna e le presi la mano che
lei strinse forte- secondo
te ci sono anche gli altri?-
-no, secondo me stanno a
casa a riordinare!- ridemmo.
-già..
è probabile- sentii l’altra mia mano
intrecciarsi ad un’altra e vidi Matt sorridermi.
-andrà tutto
bene Mia, stai tranquilla- mi disse dandomi un bacio sulla
fronte.
-già..-
gli sorrisi.
Quando uscimmo dall’edificio mi accorsi della macchina dai
finestrini oscurati proprio di fronte a noi, vidi che si stava
abbassando il finestrino dove il dolce viso di Liam fece capolino.
Eccolo lì il
ragazzo più bello del mondo.
Ci avvicinammo piano alla macchina, facendo attenzione mentre
attraversavamo.
-buongiorno ragazzi!-
mi è mancata la sua voce.
-buongiorno Liam!-
gli sorrisi ed entrammo in macchina- lui è Matt, il nostro
migliore amico..- gli indicai il ragazzo affianco a me.
-piacere!-
Matt gli tese la mano e Liam la strinse.
-piacere mio Matt!
Allora.. da quanto tempo vi conoscete?- chiese Payne
curioso.
-dal primo anno di
superiori.. era una ragazza timidissima, stava sempre insieme a Jenna,
non si scollavano mai!- rise- poi man mano ci conoscemmo
perché iniziammo a parlare e la sopporto, anzi, le
sopporto da quattro anni!-
-oh beh, grazie!-
incrociai le braccia sotto il seno.
-sappi che con noi hai
chiuso!- mi imitò Jenna.
Lui mise le braccia intorno a noi e ci attirò a lui-su ragazze, lo sapete che vi amo!-
Il solito lecchino.
-fanculo stronzo!-
gli dissi poi abbracciandolo.
-sei un fottuto coglione!-
disse Jenna imitandomi di nuovo.
-devo dire che siete
molto legati!- rise Liam contagiando anche mia sorella,
che lo prese per mano.
Lui aveva la mano sul cambio e lei l’aveva sopra la sua. Vidi
che si sorridevano e sentii un dolore allo stomaco, come se qualcuno lo
stesse calpestando.
Mi ritrovai a stringere di più il braccio di Matt con la
testa sul suo petto.
Iniziò ad accarezzarmi la testa ed io mi rilassai sotto al
suo tocco.
-ehy Mia, tutto bene?-
mi chiese Danielle, notando il mio cambio d’umore.
-si tranquilla, sono solo
stanca.. sai, la scuola è stancante!- le
sorrisi.
-oh si, fortunatamente io
ho finito la scuola!- lei ha frequentato una scuola di
ballo, ed ha preso il diploma.. perciò adesso è
una ballerina anche diplomata.
Io ad essere sincera ho la passione per il canto, ma non ho mai avuto
il coraggio di esibirmi in pubblico. Tutto questo lo sa solo la mia
famiglia, Jenna e Matt, che mi sentirono una volta dopo avermelo
chiesto trentamila volte.. li accontentai solo perché mi
assillarono talmente tanto che mi venne il mal di testa :O
-Liam..- lo
chiamai.
-dimmi..- mi
rispose guardandomi un attimo nello specchietto retrovisore.
-no niente.. ve lo chiedo
dopo- gli sorrisi.
Lui fece un’espressione confusa e poi scosse la testa
sorridendo.. chissà a cosa pensa.
Questi sono i vestiti di Mia: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=77928914
HOOOOLA PEOPLE :3
Eccomi qui con un nuovo
capitolo jdhsdjk.
Allora, cosa ve ne pare?
Diciamo che è una specie di capitolo di passaggio,
e vi dico che nel prossimo capitolo entrano in scena nuovi
personaggi.. che tanto nuovi non sono ..
Okay, fatemi sapere cosa
ne pensate con una recensione.. che non fa mai male u.u
Passiamo alle foto ora *-*
Mia [Sasha Pieterse]:
Jenna [Ashley
Tisdale]:
Matt [Sean
O'Donnel]:
Ammettetelo,
vi siete innamorate di Matt HAHAHAH.. vi capisco :O
E infine, ma non per
importanza.. LIAAAM. Morite con me :'D
A domenica prossima
♥
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Capitolo 5 *** Okay, quelle non sono le Little Mix e io sto per svegliarmi nel mio letto. ***
Poco
dopo
ci ritrovammo fuori casa loro.
Bene, li
avrei rivisti di lì a poco. Ieri stavo morendo
dall’ansia tanto che Liam ha
dovuto farmi calmare, ma grazie a lui e alle sue maniere dolci mi
è passato
tutto.
Liam aprì
con le sue chiavi ed entrammo.
-sono
arrivati!- sentimmo urlare e in un attimo fui avvolta in
un abbraccio caloroso.
Riconobbi
le righe della maglia del ragazzo, e capii che era Louis.
-ciao
bellissima!- mi disse.
-ehy Lou!-
lo strinsi.
-come
stai?- mi chiese staccandosi da me.
-bene grazie,
tu?- ha degli occhi meravigliosi.
-tutto
bene! tra un po’ viene Eleanor, te la faccio conoscere-
mi sorrise come solo
lui sa fare. Amo il suo sorriso.
-bene, non
vedo l’ora di conoscerla!- dissi.
-bellissima!-
mi sentii nelle braccia di qualcun altro all’improvviso.
-Haarry!-
lo strinsi forte.
-come
stai?-
-bene tu?-
-bene..-
mi sorrise. Questo è un altro sorriso che amo.
Ad essere
sincera in un ragazzo vedo soprattutto il sorriso, mi colpisce quello
soprattutto.. anche perché a me piacciono i ragazzi allegri,
ma anche che sanno
avere quel po’ di privacy che non fa mai male.
-ciaaao
Mia!- mi ritrovai una testa bionda sulla mia spalla.
Amo
i suoi abbracci così dolci e
amorevoli (?)
-ciao
Niall! Come stai?- gli
chiesi affondando
anch’io la testa nell’incavo del suo collo.
-benissimo!-
mi guardò con quegli
occhi azzurri come il cielo.
-beh.. sbaglio o ti
riferisci ad una
certa persona?- spostai lo sguardo su Jenna che salutava
Harry.
Lui arrossì abbassando lo sguardo.
-dai.. tranquillo! Su,
sorridi!- gli
alzai la testa e lui sorrise come gli avevo chiesto.
Amo i suoi denti, anche con
quell’apparecchio.
-uh, sai che domani
toglierò
l’apparecchio?- ecco.
-davvero? Sarà
strano vederti senza-
ridacchiai.
-eh già.. ma
doveva pur arrivare
questo giorno no? Non vedo l’ora di toglierlo!-
gli sorrisi.
-certo-
dissi, poi mi sentii
stringere da qualcun altro.
-ehy bellezza!-
eccolo il mio
Pakistano.
-Pakistano mio!-
lo abbracciai.
-come stai?-
mi chiese con quel suo
sorriso meraviglioso.
-bene grazie, tu? Quando
mi farai
conoscere Perrie e le altre?- chiesi con uno sguardo
omicida.
-purtroppo oggi avevano
le prove..
appena posso te le faccio conoscere, okay?-
-si! si! si!-
iniziai a saltellare
come una pazza attirando l’attenzione di tutti- ehm.. si.. lui è Matt!
Il
nostro migliore amico!- lo abbracciai di lato.
-ciao Matt!-
man mano si
presentarono dandosi la mano e lui ricambiò il gesto.
-lui è mio!-
li trucidai con lo
sguardo.
-tranquilla, non
è il nostro tipo!-
ridemmo.
-beh, è anche
il mio migliore amico
però!- mi guardò con uno sguardo di
sfida Jenna.
Tossii.
-okay, è
nostro!- sbuffai e gli
altri risero- non pensiate che io mi arrenda subito, ma con Jenna
è meglio
farlo- risi.
Ci sedemmo sul divano.
-ragazzi, passiamo alle
cose
importanti.. quando si mangia?- chiesi
all’improvviso.
-possibile che pensi
sempre al
mangiare?- mi chiese Matt.
-ehy!- lo
spinsi- non penso solo
al
mangiare.. è solo che ho fame!-
-anche io ho un leggero
languorino..- guardammo Niall.
-vedi? Lui mi capisce!-
sbottai-
okay, che cucinate?-
chiesi.
-perché non
cucini tu? Sei brava!-
disse Jenna guardandomi.
Io sbuffai.
-mio dio Jen,
perché l’hai detto?-
-davvero? Facci
assaggiare!-
iniziarono a dire tutti insieme.
-okay! State zitti!-
risi e andai in
cucina.
Iniziai a rovistare nella dispensa e
nel frigorifero dove trovi degli spaghetti e dei pomodorini.
-ehy.. vuoi una mano?-
mi girai e lo
vidi, in tutta la sua bellezza.
-ehm.. tranquillo- gli
sorrisi-
solo.. voi mangiate anche
il secondo?-
-dipende.. ma per la
maggior parte
delle volte si- mi sorrise.
-ehm.. okay..-
aprii di nuovo il
frigorifero, accorgendomi che avevano di tutto e di più- scommetto che avete il
frigorifero pieno per Niall..-risi.
-come hai fatto a capirlo?-
rise
anche lui, mio dio, quanto amo la sua risata- solo.. il fatto è che
noi staremo
via per un po’ e il cibo scadrà..-
-mh.. si, hai ragione.
Hai qualche
idea?- gli chiesi.
-no purtroppo-
sbuffò.
-beh, per quanto riguarda
la casa se
vuoi posso venire io qualche volta per pulirla, giusto per non farvela
trovare piena
di polvere quando rientrate..- azzardai.
-no, stai tranquilla..
non devi
preoccuparti di questo, abbiamo la signora delle pulizie!-
mh, io non mi sono
mai fidata di queste persone, non si sa mai di cosa possano fare o..
prendere.
-mh.. sai che io non mi
sono mai
fidata di queste persone? Dov’è la pentola per
buttare la pasta?- chiesi.
-aspetta te la prendo-
mi sorpassò e
una scia di profumo mi invase le narici- questa va bene?- mi
chiese mostrandomi
una pentola.
-mh.. non ce
n’è una più grande?-
chiesi.
-aspetta.. mh.. si!
eccola!- se ne
uscì con un’altra pentola più grande.
-si, questa va bene-
sorrisi e la
riempii d’acqua. Lui si poggiò affianco a me
incrociando le braccia, assumendo
un aspetto molto sexy- allora,
perché non ti fidi delle donne delle pulizie?-
mi chiese mentre io ero intenta ad accendere il fuoco.
-non lo so.. solo.. non
si sa mai se
prendono qualcosa, oppure non spazzano bene, o non lavano a terra
bene.. cosa
ne sai?- chiesi.
Lui sorrise divertito.
-se lo metti su questo
piano allora
si, ti do ragione!-
-io lavorerei gratis!-
risi.
Nel frattempo presi i pomodorini e
iniziai a tagliarli.
-non ti faremmo mai
lavorare qui..
non ne saremmo capaci, sapere che tu sei qui a pulire questa casa
gigantesca e
noi a fare concerti e interviste-
-beh, ma non è
la stessa cosa con la
donna delle pulizie?- chiesi divertita.
Lui fece una faccia pensierosa.
-smettila di contraddirmi!-
iniziò a
farmi il solletico e cominciai a ridere, in un momento di sua
distrazione
scappai dalle sue braccia e corsi nel salone dove gli altri parlavano
tra di
loro.
-aiuto!-
urlai e tutti mi guardarono
confusi, ma appena videro Liam rincorrermi sorrisero divertiti -AAAH! VUOLE
FARMI IL SOLLETICO!- urlai.
Di scatto si alzò Louis e mi bloccò,
facendo in modo che non mi muovessi ed arrivò Liam che
continuò a farmi il
solletico.
Continuai a ridere imperterrita,
fino a che, non si sa come, Niall venne in mia difesa.
-ragazzi lasciatela..
è tutta rossa
in faccia! Non respira più!- loro si staccarono
e io iniziai a riprendere fiato
e colorito.
-adesso mi ammazzavano
l’amica- Matt
fece uno sguardo scioccato.
-beh.. tu.. nemmeno.. mi
aiuti!-
dissi prendendo fiato.
-ma.. il tuo sorriso
è così bello!-
cercò di pararsi ‘il sedere’.
Sbuffai, mi voltai poi verso Louis e
Liam con uno sguardo omicida.
-e voi..- li
indicai- voi non
mangiate!-
-ma daaai! Non puoi farci
questo!-
all’improvviso mi venne in mente l’acqua sul fuoco
e corsi a vedere se bolliva.
Infatti la trovai così e buttai un
kilo di spaghetti.
Mi accorsi che ancora dovevo mettere
a fare i pomodorini e quindi mi affrettai ad affettarli.
Bene, mi serve una padella.
Mi affacciai alla cucina e iniziai
ad urlare- LIAM DOVE
SONO LE PADELLE?-
Lui mi rispose subito- dove
stanno
le pentole!-
Bene, dove sono le pentole? Ah già,
affianco al lavello. Mi accovacciai e trovai una marea di padelle e
pentole
tutte insieme.. si vede che manca la mano
femminile in questa casa.
Ne presi una abbastanza grande e..
adesso l’olio dov’è? Mio dio, che mal di
testa.
Iniziai a cercare e lo trovai nel
mobile sopra ai fornelli.. bene.
Dopo circa una decina di minuti la
pasta era pronta e le cotolette erano impanate.
-ragazzi a tavola!-
urlai, e mi
ritrovai una mandria di bufali in cucina.
Feci i piatti per tutti, tranne che
per Liam e Louis.
-ehy, davvero non vuoi
farci
mangiare?- mi chiese Louis guardandomi con uno sguardo da
cucciolo.
-ve l’avevo
detto!-
-daai, non essere cattiva!-
disse
Liam, che era vicino a Danielle, che a sua volta era di fronte a me.
-qual è la
parolina magica?- chiesi
ridendo.
-ehm.. scusa?-
tentò Louis.
-esatto- mi
alzai e preparai i
piatti anche a loro- bene,
se ne volete altri ce ne sono.. ma c’è anche la
carne dopo, non so se vi conviene!-
-non preoccuparti!-
disse Niall.
Beh, dovevo immaginarmelo.
Stavamo chiacchierando allegramente
alla fine del primo, così mi alzai e presi i piatti per poi
porli nel
lavandino.
-ragazzi, prima Mia ha
detto una
cosa..- se ne uscì Liam, facendomi provare
tanti brividi.
-cioè?-
chiese Harry guardandomi.
I suoi occhi verdi sono la fine del
mondo!
-dato che noi partiamo
per il tour,
lei ha chiesto se poteva venire ogni tanto qui a casa per pulire un
po’..-
-ma non se ne parla!-
sbottarono
insieme.
-oh, andiamo ragazzi! Con
la signora
delle pulizie sganciate solo soldi e poi non si sa mai cosa
può fare qui a casa
quando non ci siete voi! Potrebbe invitare anche il marito se i figli
sono a
casa e darsi alla pazza gioia in uno dei vostri letti!-
dissi dando un’occhiata
alle cotolette che stavano friggendo.
-smettila! Mi fai
vomitare!- sbottò
Matt.
-ehy, è vero!
io invece non
prenderei niente e di sicuro aspetterei voi per fare qualcosa!-
feci un sorriso
malizioso al quale risero.
Harry si alzò.
-se vuoi possiamo andare
anche
adesso..- mi strinse al suo petto.
-finisco di friggere
questo e
andiamo okay?- gli feci l’occhiolino.
I ragazzi risero.
-Harry, mia sorella
è una tipa
tosta, di certo non avrà la sua prima volta in un modo
squallido!- lo riprese
mia sorella, facendomi arrossire.
Che
bel discorso eh?
-oh si Dani, sbandiera ai quattro
venti questo fatto! Vado a chiamare i vicini?- sbuffai
spegnendo il fuoco e
mettendo le cotolette nei piatti. I ragazzi risero ancora.
-in realtà sta
aspettando il momento
migliore per farlo con me!- se ne uscì Matt.
-oh si! Tu sei il mio
sogno proibito!-
gli mandai un bacio facendogli l’occhiolino- ma proprio perché
è proibito che
non succederà mai!- feci un altro occhiolino,
mentre lui sbuffava.
-e pensare che
già avevo pensato ai
minimi particolari!-
-fanculo Matt!-
dissi, e iniziai a
mangiare, dato che ancora dovevo mangiare quella cotoletta che,
invitante, mi
chiamava dal piatto.
-ti amo anch’io
Mia!- mi disse
facendo l’occhiolino e scaturendo la risata di tutti.
-comunque, per me fareste
bene ad
accettare il mio aiuto- continuai il mio omologo di prima.
-vedremo..-
disse Zayn.
-ragazzi, ma è
brutto pensare che
lei è qui a pulire e noi a fare concerti e interviste! Io
non sono d’accordo!-
ripeté Liam.
-su Liam, che ti costa?-
gli chiesi
facendo gli occhi dolci.
Lui sbuffò.
-no, non se ne parla-
disse
duramente. Si crede che io mi arrenda qui?
-va bene, fatti derubare,
fai che
questa casa diventi il bordello della tua donna delle pulizie, fai che
questa
donna lasci il gas aperto, fai che questa donna ti faccia allagare la
casa e
poi.. ti scordi Danielle in tour!- le diedi un calcio
sotto al tavolo in modo
che stesse al mio gioco.
-tutto, ma togliermi
Danielle no!-
rispose subito.
-oh, e non te ne frega
della casa?-
dissi confusa.
-si, ma i soldi ci sono
per
comprarne un ‘altra.. io invece dove trovo un’altra
ragazza come lei?- sorrise
poi baciandola dolcemente.
BOOOM!
Sapete quando avete la sensazione di
avere un macigno sullo stomaco? Ecco, questo è quello che
provo io adesso.
Vederli insieme mi fa davvero male,
ma se loro sono felici, e soprattutto se Liam è felice, lo
sono anch’io.
Sorrisi.
-allora? Posso? Vi
finisco anche le
scorte di cibo!- risi.
Lui sbuffò di nuovo, poi annuì.
Di scatto mi alzai buttando la sedia
per terra e andai ad abbracciarlo.
-grazie! grazie! grazie!-
lui rise,
facendo aumentare i battiti del mio cuore.
Ma che mi è preso? All’improvviso lo
abbraccio? Non sono più io.
-ehy! Abbiamo
acconsentito anche noi!-
protestò Zayn.
Ridemmo.
-e va bene! aspetta
però, devo
andare al bagno- corsi di sopra chiudendomi nel bagno.
Ieri ci hanno fatto fare il giro
della casa, passando, ovviamente, anche per il bagno.
Presi il telefono e mandai un
messaggio a Jenna: ‘inutile dirti
che
sono felice come una pasqua!’, dopo poco qualcuno
bussò alla porta.
-è occupato!-
risi.
-stronza apri!-
ecco la mia migliore
amica, dolce come sempre ._.
Aprii la porta e lei si fiondò su di
me, iniziammo a saltare e ad urlare come delle matte.
-non puoi capire Jen, non
so cosa mi
sia preso! Solo.. ceh.. il mio cuore è impazzito!-
-si vedeva che lo eri, ma
stai
attenta anche a Danielle..- mi disse guardandomi
preoccupata.
-oh no, adesso si
ricorderà di
quando le parlavo di lui!- misi le mani nei capelli e mi
sedetti sul water.
-dobbiamo solo aspettare,
anche
perché loro adesso partono..e..- si
sentì il campanello.
-questa dovrebbe essere
Eleanor,
andiamo..- le presi la mano e scendemmo, accorgendoci che
c’era più di una
ragazza. Ma ben 5.
Okay, quelle non sono le Little Mix
e io sto per svegliarmi nel mio letto.
-dammi un pizzico Jen-
le dissi, lei
me lo diede più forte di quanto immaginassi.
-ahia!- la
uccisi con lo sguardo.
-tu hai detto di darti un
pizzico!-
sentimmo una tosse.
Ci girammo e notammo gli altri che
ridevano.
-MALIK SEI UNO STRONZO!
Loro hanno
le prove vero?- indicai quelle 4 meraviglie davanti a me.
-sorpresa!-
sorrise. Fottuto sorriso
di Malik.
-se sapevo che
c’erano queste
meraviglie mi vestivo meglio!- sbottò Jenna.
-ecco! appunto! Andiamo a
casa e poi
torniamo!- facemmo per andare alla porta ma Niall e Matt
si misero davanti a
noi, impedendoci di andare avanti.
-siete bellissime
così!- disse Niall
arrossendo.
-siete fighe anche
così, stronzone
mie!- ci diede dei buffetti sulle guance.
-non potevo trovare
qualche migliore
amico.. migliore?- dissi esasperata. Guardai poi le 5
meraviglie davanti a me-
bene, probabilmente mi
sveglierò nel mio letto e piangerò ma.. piacere,
io sono
Mia!- tesi la mano ad Eleanor.
Lei rise.
-piacere Mia, sono
Eleanor..-
-la ragazza
più fortunata del mondo
perché sta con Tommo, si lo so!- ridemmo mentre
lei arrossiva e Louis le
prendeva la mano.
-ciao! Oh mio dio! Muoio!
Portatemi
dell’acqua e zucchero!- misi una mano sul petto.
Liam corse in cucina e 5 secondi
dopo era accanto a me con acqua e zucchero.
-oh.. ehm.. non
è vero ma.. grazie!-
lo guardai arrossendo e bevendo lo stesso l’acqua che mi
stava dando.
-mi hai fatto prendere un
infarto!
Non farlo mai più!- mi guardò severo.
-s-scusa..-
abbassai lo sguardo.
Qualcuno tossì e vidi le 4
meraviglie davanti a me sorridermi.
-PERCHE’ SIETE
COSI’ DANNATAMENTE
PERFETTE? Ma io non so.. o tutto o niente! Mi donate un po’
della vostra
bellezza vero?- feci gli occhi da cucciola.
-ma tu sei già
bellissima! Ciao, io
sono Perrie- si presentò la prima meraviglia.
-cazzo, tu hai un culo
enorme! Ma..
come fai a sopportarlo?- le chiesi guardando Zayn.
-uno ci fa anche
l’abitudine!-
ridemmo.
-no ma prego eh? Parlate
pure di me
in mia presenza!- si offese Jawi.
-Jawi ti sei offeso?-
risi.
-Jawi?-
chiese stranito.
-si! Non è
carino?- gli diedi un
pizzico sulla guancia, gli altri risero.
-Jawi! Mi piace! Lo
userò più
spesso..- rise Perrie.
-ciao altra meraviglia!
Io sono Mia!-
-ciao a te bellissima, io
sono Jesy!-
mio dio. È perfetta.
-sei perfetta, mio dio-
misi una
mano sulla fronte.
-anche tu lo sei!-
mi sorrise.
Aiuto. Muoio.
-ciao altra meraviglia!-
-ciao a te meraviglia, io
sono Jade!-
-cazzo, sei perfetta
anche tu! Ma
come fate? Bah- risero.
-ciao meraviglia, io sono
Leigh-Anne!-
-cazzo, sei perfetta
anche tu!- me
ne andai in cucina borbottando sul fatto che io non sono
così perfetta.
HOOOOOLA
PEOPLE :3
Eccomi qui con un altro
capitolo, di sabato.
Purtroppo domani non ci
sarò tutta la giornata, per questo ho preferito metterlo
adesso.
Allooora, vi piace?
Fatemelo sapere con una recensione eh? u.u
Ci sono delle new entry!
A voi piacciono le Little Mix? Io non sono una loro fan, ma le loro
canzoni mi piacciono tanto :3
Passiamo alle foto? *-*
Mia *-* [Sasha Pieterse]
Jenna *-* [Ashley Tisdale]
Matt *-* [Sean O'Donnel]
I nostri cinque coglioni sdjkhdsj
*-*
E infine le bellissime Little Mix
djkhdj.
A domenica prossima :D
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Capitolo 6 *** Io invece.. odio chi parla troppo. ***
Me
ne andai in cucina borbottando
sul fatto che io non sono così perfetta.
Raccolsi i piatti sporchi e tolsi la
tavola, mi misi poi a lavare i piatti.
-ma perché?
Che cazzo, un po’ di
bellezza pure a me no eh?- sbuffai mentre prendevo un
bicchiere sporco.
-perché parli
da sola?- qualcuno mi
chiese.
Mi girai e trovai Louis in tutta la
sua bellezza e scemità.
Rise.
-perché
è ingiusto!- risi anch’io.
-vuoi una mano?-
mi chiese venendo
affianco a me.
-oh no grazie, faccio io!-
-insisto!-
-oh.. ehm.. se insisti
allora si-
gli sorrisi.
-bene! LIAM VIENI A DARE
UNA MANO A
MIA!- rise.
-ehy! Pensavo che mi
aiutassi tu!-
sbottai.
-infatti ti sto aiutando!-
rise e
poi mi fece un occhiolino.
-ehy Louis, mi hai
chiamato?- sbucò
all’improvviso Liam in tutta la sua fottuta bellezza.
-si, devi dare una mano a
questo
splendore di ragazza!- sorrise.
-il signorino qui
è troppo sfaticato!-
sbottai continuando a lavare i piatti.
-si, lui non fa mai
niente! Povera
Eleanor!- scosse la testa.
-ehy! Mi sono offeso!-
se ne andò,
ma prima si sparire del tutto si girò e mi fece
l’occhiolino al quale arrossii
e tornai a fare i piatti.
-allora, cosa devo fare?-
disse
alzandosi le maniche della maglia.
-non preoccuparti, vai
pure di là!-
gli sorrisi e mi concentrai il più possibile per non
arrossire.
-ormai sono qui!-
sorrise.
-no.. ehm.. sul serio..
vai da
Danielle, figurati.. io devo solo sciacquare!-
-bene, lo faccio io!-
si mise
affianco a me e iniziò a sciacquare i piatti.
Sott’occhio continuavo a guardarlo.
Ha un profilo davvero perfetto.
-Mia, posso farti una
domanda?- mi
chiese all’improvviso.
-certo! dimmi!-
lo guardai.
-ti piaccio?-
BOOOM.
Arrossii.
-c-che?- lo
guardai incredula.
-si.. ti piaccio?-
mi guardava
fisso.
-no! Perché mi
fai questa domanda?-
mi concentrai sui piatti tenendo la testa bassa.
-Mia non voglio che
questo complichi
le cose.. io ti voglio bene ma amo Danielle..- mi fece uno
sguardo dolce.
-Liam, stai tranquillo!
Non devi
preoccuparti di questo!- gli feci un sorriso.
Calma Mia, dopo potrai piangere.
Lui mi sorrise.
-mi fa piacere che
abbiamo risolto-
-ma.. posso chiederti chi
te l’ha
detto?- dissi un sussurro.
-Danielle..-
STRONZA.
Lo sapevo.
-e.. quando?-
-l’altra sera
quando venni a cena da
voi-
Annuì e continuammo in silenzio.
Dopo 5 minuti avevamo finito.
-vieni di là?-
mi chiese.
-si, arrivo.. il tempo di
bere un
attimo!- gli sorrisi già con le lacrime che
minacciavano di uscire.
Lui mi sorrise e uscì dalla cucina
dando a me la possibilità di far uscire quella lacrima.
Presi il telefono e mandai un
messaggio a Jen, di nuovo: ‘vieni in
cucina’, poco dopo mi ritrovai Jen davanti a me con
un’espressione
preoccupata.
-chiudi la porta per
favore..- mi
accasciai per terra mentre lei chiudeva la porta a chiave.
-tesoro,
cos’è successo?- si sedette
accanto a me.
-lo sa..-
chiusi gli occhi facendo
scendere un’altra lacrima.
-che cosa? Lo sa?-
annuii- e come ha
fatto a scoprirlo?-
-gliel’ha detto
Danielle l’altra
sera, dopo che è venuto a casa nostra per la cena-
sospirai.
-oh.. non me
l’aspettavo-
-non pensavo che fosse
così stronza!-
sbottai.
-chissà
perché gliel’ha detto..-
pensò ad alta voce Jen.
-non lo so Jen, non ne ho
la più
pallida idea. Voglio andare via da qui!-
-cosa ti ho detto ieri?
Scappare dai
problemi non risolve niente! Adesso asciuga quelle lacrime, andiamo di
là e
spacca i culi a tutti!- si alzò e mi tese la
mano.
La presi e mi alzai anch’io, presa
da non so cosa.
-hai ragione, non devo
abbattermi!
Lei vuole pane per i suoi denti? Bene, lo ha trovato!- mi
asciugai le lacrime e
mano nella mano andammo in salotto dove ci aspettavano tutti.
-ehy! Come mai ci avete messo
tanto
tempo?- chiese Liam con uno strano sguardo.
-quello che facciamo io e
lei non ti
interessa Payne!- guardai Jenna con uno sguardo malizioso
e le toccai il
sedere.
-non mi tentare Mia,
siamo in
pubblico!- ridemmo.
-ragazze, siete
meravigliose!-
sbottò Jesy, seduta accanto a Perrie e Louis.
-hanno preso da Zio Louis!-
fa finta
di asciugarsi una lacrima.
-no.. in
realtà siamo così da
sempre- sorrisi.
-e posso confermarlo!-
Matt alzò la
mano.
-zitto tu stronzo!-
mi sedetti su di
lui a peso morto.
-AHIA! Mia, attenzione!-
si lamentò
ed io scoppiai a ridere –perché?
Tu hai qualcosa lì sotto?- risi di nuovo dando
il cinque a Jenna che era accanto a me, contagiando anche gli altri.
-allora, raccontateci un
po’ di voi!-
disse Leigh.
Amo quella ragazza.
-io sono Jenna, ho 17
anni e
frequento il quarto anno di lingue estere, insieme ai pazzi affianco a
me-
rise- ehm.. mi piace
correre il sabato mattina, dev’essere mattina presto
perché amo sentire quella tranquillità che
c’è di solito alle 5.30-6.00 del
mattino, mi rilassa.. e poi penso molto-
Oh si, lei è molto amante degli
sport. Io mi limito a battute e palleggi a pallavolo.
-e tu Mia?-
chiede Eleanor.
-io sono
l’opposto, non mi piace
correre.. a stento gioco a pallavolo!- ridemmo- ehm.. lei balla bene, lui pure,
io faccio schifo.. e questa cosa non mi va giù! Insomma,
perché? Pft-
-dai, non si
può avere tutto dalla
vita!-
-zitto Horan!-
lo indicai.
Lui mi fece la linguaccia e tornammo
a parlare.
-hai una grande voce
però!- disse
Matt all’improvviso- dovreste
sentirla, è bravissima. Io ho sempre i brividi
quando canta!-
Gli diedi una botta sulla pancia,
impedendolo di farlo parlare ancora.
-uh si, cantaci qualcosa!-
disse
Perrie emozionata. Ma per cosa? Per sentire una mucca in calore come
me? Bah.
Sick of you playing on the xbox thing
You're never gonna get me with the diamond ring
Look at you, so confused
No you don't have a clue
I bet you think you got me good
Iniziai
a cantare la prima strofa di
Going Nowhere, proprio delle Little Mix.
Rimasero tutti un po’ tutti
spiazzati dalla mia voce. Si, faccio schifo, basta fare quelle facce.
So tell me, when's the last time you changed
that
shirt
Instead of sitting here you should be going to work
Like I do for you, your down and it's not cool
Time for me to move on, nothing I could do so
Inaspettatamente
Jade cantò la sua
parte, continuando la canzone in modo da cantarla tutta.
Inutile dire che la sua voce è un
qualcosa di meraviglioso no?
Leave, you are not the boy you said you'd be
and it's
so hard for me to breath
How can I love you boy if you're going nowhere, we're
going nowhere
Bye, don't have the strenght to see you cry, I'm tired
of asking myself why
How can I love you boy if you're going nowhere, we're
going nowhere
Cantammo
insieme il ritornello,
rendendo il tutto più ‘speciale’.. o
almeno per me fu così.
Le loro voci sono davvero
bellissime, la mia un po’ meno, ma il risultato fu buono. A me piace.
How am I supposed to look at you like that?
When all you ever really do is hold me back
No more for sure
It's you who's at the door
I think I should press delete and clear my history
Perrie
continuò la sua parte,
liberando la sua voce potente che io amo tanto.
Vidi che stringeva la mano a Zayn,
sorridendogli dolcemente appoggiando la testa sulla spalla.
I got my ambition, yes i dream so big
While I'm ticking boxes you'll be counting sheep
So you, do you, and i'll be me
Time for me to move on nothing left to see so
Continuò
Jesy la sua parte, facendo
cenno con la testa di seguirla e lo feci con piacere.
Cantare mi rende.. felice.
Non so se è questo quello che voglio
fare, ma sto bene quando canto.
Leave, you are not the boy you said you'd be
and it's
so hard for me to breath
How can I love you boy if you're going nowhere, we're
going nowhere
Bye, don't have the strenght to see you cry, I'm tired
of asking myself why
How can I love you boy if you're going nowhere, we're
going nowhere
Continuammo
insieme sorridendo e
strinsi la mano di Jenna affianco a me.
Vidi che i ragazzi ci guardavano con
uno sguardo strano, interessato e meravigliato allo stesso tempo. Harry
sorrideva a 654665146548 denti e scappò un sorriso anche a
me nel vedere quello
spettacolo.
I'm sick of dragging you up
All you do is pull me down
I wish you good luck as from now I ain't around
See, I can recollect every other rain fall
But I stayed here, unchanged, that's my only downfall
(ooh)
Little boy boy pull your trousers up, alright bruv
I just have some respect (yeah)
Or you a man or a mouse?
You don't provide or protect
Stay stuck in the mud, I'll be on the next
Leigh-Anne
fece il suo pezzo rap e noi
restammo in silenzio, ascoltando lei che ‘cantava’.
Leave, you are not the boy you said you'd be
and it's
so hard for me to breath
How can I love you boy if you're going nowhere, we're
going nowhere
Bye, don't have the strenght to see you cry, I'm tired
of asking myself why
How can I love you boy if you're going nowhere, we're
going nowhere
Bye (yeah)
Cry (I'm sick and tired of asking why)
Why you're going nowhere, we're going nowhere
L’ultima
frase la fecero dire a me,
lasciandomi leggermente confusa e imbarazzata.
Jenna mi abbracciò.
-sei stata davvero brava
Mia, amo la
tua voce!-
-sono loro che sono
brave, non io!-
risi.
-hai una voce
meravigliosa!- sbottò
Harry.
-a me sono venuti i
brividi, non
so.. ceh..- Matt mi guardò dolce e io lo
abbracciai accucciolandomi di più a
lui.
-mia sorella è
piena di talento!-
rise Danielle facendomi fare una smorfia.
Sono ancora ‘arrabbiata’ con lei,
non avrebbe dovuto dirglielo. Sono cose mie o sbaglio? Sono cose di
Stato se mi
piace Liam? Non credo.
-passiamo ai particolari-
disse
all’improvviso Louis.
Ecco, adesso ne spara una delle sue.
-il tipo di ragazzo che
vi piace,
qual è?- lo sapevo.
-beh..
dev’essere simpatico, deve
saper ridere ma deve anche saper essere serio in alcune situazioni.. e
poi deve
essere dolce!- disse Jenna arrossendo.
-io sinceramente non ho
un tipo,
deve sapermi conquistare con la sua dolcezza e il suo modo di fare-
intervenni.
-quindi ti piace il tipo
dolce?-
chiese Leigh.
-si, amo i ragazzi
dolci.. hanno
quel non so che in più agli altri- sorrisi.
-Liam è il
ragazzo più dolce del
mondo. È la dolcezza in persona!- disse mia
sorella accoccolandosi al suo
petto.
-lo so Dani, è
il mio idolo.. so
com’è- sbuffai.
-okay.. ehm.. la cosa che
odiate di
più in una persona- disse di nuovo Louis con
uno sguardo pensieroso.
-la falsità-
rispose subito Jenna-
se mi menti sei finito, o
finita, dipende poi da chi ovviamente!- sorridemmo.
-io invece.. odio chi
parla troppo,
o almeno, chi sparla. Sapete no cosa intendo?- chiesi,
mentre loro annuivano-
non stanno mai zitte e
raccontano tutti i tuoi fatti a tutte le persone che
incontrano..-
Mmh, mi ricorda qualcuno o sbaglio?
-ah, ragazzi voi per
quanto tempo
starete via?- chiesi togliendo quel discorso da mezzo.
-beh.. noi alla fine di
Aprile
abbiamo 10 giorni di pausa, ma non sappiamo se abbiamo qualcosa da
fare.. ci
devono ancora far sapere!- disse Niall.
-ah, capisco! Eleanor
viene con
voi?-
-no, purtroppo lei deve
restare qui
per questo mese- rispose Louis.
-si sai, il lavoro in
questo mese è
impegnativo.. a Maggio si calmano un po’ le acque e li
raggiungo-
-si, mi sembra giusto-
annuì Jenna.
-beh, penso che
verrò qui per almeno
3 volte alla settimana allora..-dissi pensando.
-a me ancora non convince
tutto
questo- intervenne Liam sbuffando, facendomi provare altri
brividi.
-hai rotto Liam, prima
dici di no e
poi dici di si! deciditi!- sbottai, pentendomene subito
dopo.
-non ti rivolgere
così al mio
ragazzo!- disse Danielle, guardandomi assottigliando gli
occhi.
-hai ragione, ho
esagerato.. scusa
Liam- lo guardai- ma
mi sembra che non sia l’unica ad aver parlato troppo, o
sbaglio?- le chiesi, alzando il sopracciglio sinistro.
Lei mi guardò confusa.
-di che parli? Cosa
c’entro io?-
-tu? Tu c’entri
sempre! Chi ha detto
quella cosa a lui?- le dissi.
-ma quale cosa? Ma stai
male?- mi
chiese alzandosi.
-prima di tutto siediti e
abbassa il
tono di voce con me, e comunque, chi ha detto a Liam che mi piace? Eh?-
la vidi
sbiancare tutta d’un tratto- che c’è? Non
parli più? Ti sembra giusto quello
che hai fatto?- mi salirono di nuovo le lacrime.
-e adesso non piangere!
Che male
c’è?- sbottò.
Che male c’è? LEI MI CHIEDE CHE
MALE C’E’?
Sospirai.
-senti, se non sto
urlando o non ti
sto prendendo a schiaffi è solo perché in
questo contesto non
mi sembra il caso..- la guardai mentre stringeva la
mano a Liam.
Osservai i ragazzi che ci guardavano
esterrefatti.
-che poi, non ti fai
schifo?- dissi
all’improvviso.
Tutti spalancarono gli occhi,
spalancando anche le bocche. Matt anche non credeva alle sue orecchie,
Jenna
sorrideva un po’, sicuramente pensava che questo sfogo mi
facesse bene o
qualcosa del genere.
Non ne sono sicura però.
-che hai detto?-
si alzò di scatto.
Mi alzai anch’io, guardandola un po’
dal basso.
-si! Andare in giro, o
meglio, dal
proprio fidanzato, a dire quello che io provo! Chi ti ha dato il
permesso? Che
sei, la figlia della gallina bianca?-
-te la stai prendendo per
una cosa
di poco conto..- sbottò.
-ah si? AMARE UNA PERSONA
E’ UNA
COSA DI POCO CONTO?- urlai.
Mi misi le mani davanti alla bocca
spalando gli occhi, rendendomi conto di cosa avevo detto urlato.
Bene, ho appena ammesso di amare
Liam. Qualche altra cosa?
Sentii le lacrime scendere dal viso
e automaticamente corsi fuori di casa, dimenticando la borsa e il
cappotto.
Corsi per non so quanto, fino a
quando mi ritrovai di fronte ad un bar. Quando sono triste mi prendo
sempre una
cioccolata calda, è più forte di me.
Mi andai a sedere in un tavolino un
po’ appartato, aspettando il cameriere.
-salve, cosa posso
portarle?-
-una cioccolata calda per
favore- lo
guardai.
-subito- lui
se ne andò facendomi
tornare nella solitudine, interrotta però da qualcuno che si
sedeva al posto di
fronte al mio.
-e tu che ci fai qui?-
chiesi
guardando quegli occhi verdi.
-mah, ho rincorso una mia
amica che
ha appena ammesso i suoi sentimenti davanti al ragazzo che ama e alla
fidanzata, che per altro è la sorella della ragazza-
-se non sapessi la storia
non avrei
capito niente..- risi.
-aspetta, vado ad
ordinare per me e
arrivo- si alzò e andò al bancone.
Poco dopo era di nuovo di fronte a me.
-non so cosa mi
è preso Harry- mi
passai una mano tra i capelli-
io di solito mi tengo tutto dentro!-
-forse è
proprio per questo Mia, sei
stanca di dover tenere tutto questo dentro di te-
-probabile-
Restammo a parlare un po’, il tempo
di finire la mia cioccolata calda e il suo cappuccino e poi uscimmo
dopo aver
pagato.
-ehm.. Harry.. ho
lasciato le cose a
casa vostra, e poi dovrei prendere le chiavi, sai..- gli
dissi imbarazzata.
-e io cosa dovrei farci?-
rise.
-mi sei d’aiuto
Styles!- risi
anch’io.
-dai, tu aspetti fuori
casa. Che
dici?-
-okay ma.. voglio
salutare i ragazzi!-
sbuffai.
-e allora entra! Che ti
devo dire?-
-come conforti tu le
persone non le
conforta nessuno- dissi assumendo un tono ironico.
-si lo so, ricorda che io
sono Harry
Styles, babe- mi fece l’occhiolino e ridemmo.
Un piccolo manifesto attaccato ad un
muro attirò la mia attenzione.
‘sei
un’appassionata di moda? Vuoi diventare una modella? Chiamaci
al 0124656568!
Puoi seguirci anche sul nostro sito’
Sotto poi portava il nome
dell’azienda di moda.
-vuoi partecipare?-
mi chiese Harry.
-non è il mio
genere, fare photoshoot
e cose del genere mi mette in imbarazzo.. ma ho voglia di fare qualcosa
di
nuovo! Cambiare aria!- sorrisi, poi feci una foto al
volantino e dopo aver
preso per mano Harry iniziammo a correre verso casa. Jenna deve saperlo.
Aspetta, loro erano ancora lì. Mi
fermai di scatto.
-perché ti sei
fermata?-
-loro sono a casa, non
voglio
entrare- abbassai la testa per poi appoggiarmi ad Harry.
-dai, non hai detto che
volevi
salutarli un’ultima volta?- mi guardò
negli occhi.
-si ma..-
sbuffai- non voglio
vederli!-
Lui all’improvviso mi prese sulle
spalle facendomi finire con la testa contro la sua schiena.
-fammi scendere Harry!
adesso!-
iniziai a scalciare.
-stai ferma! Adesso
arriviamo a casa
e poi scendi!-
-non voglio andare a casa
vostra! Ci
sono loro!- urlai.
-ti stai zitta? Ci stanno
guardando
tutti e ci sono anche un paio di paparazzi!-
-bene, adesso penseranno
che mi stai
rapendo!- risi.
Mi girai appena e osservai quei
paparazzi che scattavano foto a raffica.
Feci un sorriso smagliante alle
macchine fotografiche e poi mi girai di nuovo. 5 minuti dopo eravamo a
casa a
ridere come dei pazzi.
-ma quando la vecchietta
mi ha visto
darti uno schiaffo sul sedere?- scoppiò a
ridere contagiando anche me.
-HAHAHAHAH basta Harry!-
avevo le
lacrime agli occhi, mi faceva male la pancia e la faccia a furia di
ridere.
Mi buttai a terra contorcendomi
finchè non sentii una tosse, pian piano aprii gli occhi e mi
ritrovai davanti
gli altri che ci guardavano confusi.
Mi alzai e andai da Harry ridendo
ancora.
-Harry.. cazzo..-
scoppiai a ridere
di nuovo, ricordando il momento in cui ha calpestato la cacca di un
cane.
-devo mettere a lavare la
scarpa!-
rise togliendosela e restando a piedi scalzi.
-okay ragazzi, che avete
bevuto?- ci
chiese Jenna.
-una cioccolata calda! E
lui un
cappuccino!- sorrisi- ah!
guarda!- presi il telefono e le feci vedere la foto.
-tu? Modella? Chi sei?
Che ne hai
fatto di Mia Peazer?- aveva lo sguardo scioccato.
-dai Jenna, che
sarà mai? Ci
proviamo insieme?-
-oh no, io ho vergogna!-
-dai che ti costa?
Chiamiamo e poi
si vede, eh?- la guardai in cagnesco.
-okay! Voglio vedere
prima l’agenzia
però!- mi uccise con lo sguardo.
-si! certo! Mi serve un
computer..-
guardai Harry.
-e va bene, adesso te lo
prendo!-
lui sbuffò.
-oh no, se è
in camera tua è meglio!-
presi Jenna per mano e seguii Harry andando in camera sua.
-non toccate niente!-
ci disse prima
di sparire via, intanto io accesi il computer.
-Mia..dobbiamo parlare-
mi disse
Jenna sedendosi sul letto di Harry.
Sospirai.
-lo so che ho sbagliato
Jen, ma la
situazione mi è sfuggita e ho detto tutto.. Harry pensa che
sia perché mi tengo
sempre tutto dentro-
-Mia, da quando Danielle
ci ha
presentato Liam il tuo rapporto con lei è cambiato-
disse coincisa.
-l’ho notato
Jen, ma io che ci posso
fare? Ho preso in considerazione questo lavoro proprio per questo,
voglio
cercare di dimenticarlo il più presto possibile-
sospirai andando a prendere il
computer che ormai era acceso e lo portai sul letto.
-forse non ci
farà pensare tanto
alla loro lontananza- pensò ad alta voce.
-forse Jen. Allora? Cosa
vuoi fare?-
-non so, vediamo prima
questo sito-
annuii e scrissi il nome dell’azienda, facendo comparire su
google il sito
ufficiale.
Era pieno di foto e cose del genere,
andammo poi nella sezione ‘ingaggi’.
C’era scritto che bisognava avere
dai 18 anni in poi.
-lo sapevo, non si
può fare- sbuffò.
-e se mandassimo una
nostra foto
scrivendo però la nostra età? Sai, siamo
bellissime!- risi.
-ci si può
provare, ma non penso che
funzioni..-
-aspetta-
accessi a facebook col mio
contatto e presi una nostra foto, salvandola nel computer di Harry, sul
desktop
così da trovarla facilmente, scrivemmo poi
un’e-mail all’azienda.
‘Salve,
siamo due ragazze di Londra di 17 anni.
Mia
Peazer [sinistra] e Jenna Intel [destra], ci si potrebbe
comunque prendere in considerazione?
Grazie per l’attenzione.’
Mettemmo poi i nostri numeri di
telefono e chiudemmo tutto.
-ehm.. hanno detto
qualcosa quando
me ne sono andata?- chiesi chiudendo gli occhi e
sdraiandomi sul letto.
-no, a parte Harry che
è subito
uscito a rincorrerti..- mi rispose sdraiandosi anche lei.
-mi ha fatto dimenticare
almeno un
po’ di quello che è successo, se sono qui
è perché volevo salutarli un’ultima
volta.. e poi ho lasciato le mie cose qui-
-mh.. capisco.. ma per la
casa poi?
Hai intenzione di venire a pulirla lo stesso?- mi chiese
guardandomi.
-si Jen-
sospirai- mi sembra
ingiusto non farlo solo perché ho
‘litigato’ con mia sorella e.. aver detto di
amare Liam. Penso che non parleremo mai più io e lui..-
scesero alcune lacrime
facendo diventare i miei occhi rossi.
-no tesoro, non piangere-
mi
abbracciò-
prima o poi sarebbe successo, me lo sentivo.. adesso devi aspettare
che si calmino le acque-
-si ma.. Danielle.. io e
lei abbiamo
sempre avuto un buon rapporto!-
-si tesoro, lo so, ma
adesso siete
grandi è ovvio che avete qualche battibecco, è
normale..- mi sorrise.
-io le voglio bene Jen,
non
sopporterei di non poter parlare più con lei-
mi staccai dall’abbraccio e mi
sedetti a gambe incrociate.
-vedrai che
passerà eh? Ah, mi sono
ricordata che quando sei andata via Liam aveva uno sguardo perso nel
vuoto,
Danielle invece balbettava cose tipo ‘non
doveva dirlo’
oppure ‘adesso
ricordo..’-
-si è
ricordata di quante volte le
ho detto di amare Liam- sospirai- ma.. perché lui aveva
quell’espressione?-
-mi hai detto che in
cucina lui
pensava che aveste chiarito.. e penso che sentendo quelle parole ci sia
rimasto
un po’- pensò.
-mh.. non so che pensare-
TOC TOC.
-avanti!-
urlò Jenna.
-ehy ragazze, avete visto
il sito?-
eccolo il ricciolo che entrava nella stanza e si sedeva sul letto.
-si Hazza, abbiamo
inviato una
nostra foto specificando l’età e i numeri di
telefono- sorrisi.
-l’unica cosa
è che ci si può andare
solo se hai 18 anni o più- intervenne Jenna.
-ah.. speriamo bene!
anche perché
siete bellissime!-
Arrossimmo.
-ah, sono venuto a
chiamarvi perché
le ragazze cercano voi.. devono dirvi una cosa- ci sorrise.
-okay, arriviamo!-
mi alzai dal
letto.
-asciugati gli occhi
però- mi fece
una carezza e poi uscì dalla stanza.
-secondo me gli piaci..-
disse Jenna
all’improvviso.
-ma ti sei impazzita? Ti
pare che io
adesso mi metto con lui dopo tutto quello che è successo?-
sbottai.
-ehy ehy, calmati! Ho
fatto
un’ipotesi..- sorrise.
-non sopporterei anche
questo Jen-
sbuffai e mi controllai allo specchio, poi scendemmo.
-ehy ragazze!-
ci chiamò Perrie.
-hola guapa!-
le dissi.
-potresti venire ai
nostri concerti
in Italia, Spagna e Francia dato che parli benissimo queste lingue!-
intervenne
Louis.
-non sono
l’unica che parla bene
queste lingue, ricorda Jenna, anche lei è bravissima-
sorrisi alla mia migliore
amica.
-no, prego, dimenticatemi
eh?-
sbottò Matt.
-dai Matt, tu sei sempre
nei miei
pensieri!- lo abbracciai.
-oh si, soprattutto
quando farai la
modella!- mi guardò alzando un sopracciglio.
-abbiamo mandato una
nostra foto, e
non penso che ci prenderanno.. bisogna avere dai 18 anni in su-
mi rattristai.
-dai tesoro, voi siete
bellissime,
vi prenderanno di sicuro!- disse Eleanor.
-sei la seconda persona
che ce lo
dice, finiremo per crederci!- disse Jenna ridendo.
-oh no, dimentichi Niall
prima?- la
guardai mentre arrossiva e risi.
-comunque, abbiamo
pensato ad una
cosa- disse Leigh-Anne.
-dicci tutto-
sorrise Jenna.
-dato che noi questa
settimana
abbiamo pochi impegni.. che ne dite se ci vediamo qualche volta? Anche
per fare
un po’ di shopping- intervenne Jesy.
-certo! Sarebbe
meraviglioso!-
sorrisi.
-bene, ci serve il vostro
numero
così vi chiamiamo appena abbiamo un attimo di
libertà- sorrise Jade.
-si.. allora..-
dettai il mio numero
e vidi Harry salvarselo- Harry,
se volevi il mio numero bastava chiederlo!-
risi.
-te l’hanno
chiesto loro, non è la
stessa cosa? E poi anche gli altri lo hanno fatto!- rise
facendo spuntare
quelle magnifiche fossette.
-siete senza speranza!-
risi.
Diede il numero anche Jenna e vidi i
ragazzi segnarsi anche quello.
-ehy, vogliamo avere i
numeri delle
prossime modelle più belle del mondo!-
intervenne Zayn ricevendo un pugno da
Perrie- ho detto
modelle, non ragazze amore, tu sei la più bella-
si diedero un
bacio.
-ma non sono
l’amore?- li guardai
con gli occhi a cuoricino.
-si, ma io e te siamo
migliori!-
disse Jenna.
La guardai maliziosa- oh
si Jenna-
mi buttai su di lei scaturendo le risate degli altri.
-comunque, aspettati
tante chiamate
sia da me che da Louis- disse Harry.
-ma.. El non sei gelosa?-
le chiesi.
-un po’, ma io
amo lui e lui ama me,
non ce n’è motivo- sorrise per poi
ricevere un bacio da Louis.
-l’amore
è tra noooi!- urlai.
-smettila Mia-
mi guardò Jenna
ridendo.
-che
c’è? Siamo circondate
dall’amore, non vedi?- indicai tutti- anche Matt si è
apparato!-
Lo guardai mentre parlava con Jade.
Lei arrossì mentre Matt mi dava uno
schiaffo dietro alla testa.
-hai ragione! Che carini!-
rise.
-manchiamo noi Jen,
dobbiamo darci
da fare! Immagini di trovare dei modelli fighi che ci fanno la corte?-
fissai
un punto immaginandomi un ragazzo meraviglioso che mi sorrideva col suo
sorriso
meraviglioso.
-state sbavando!-
disse Harry.
Noi ridemmo dandoci il cinque.
-Harry, abbiamo 17 anni,
è ovvio
fare questi pensieri!- dissi ridendo scaturendo le risate
di tutte le ragazze,
tranne Danielle che era impassibile.
-si Harry, lasciale stare!-
lo
riprese Eleanor.
-tu non andrai mai nella
loro
agenzia se verranno prese, okay?- le disse Louis con uno
sguardo geloso.
-il mio gelosone!-
gli strinse le
guance per poi lasciare un bacio sulle sue labbra- ti ricordi che anche io sono
una modella e che vedo ragazzi a petto nudo praticamente ogni giorno?-
-davero? Dimmi che ci
porti con te!-
le dissi unendo le mani a mo’ di preghiera.
-probabile..-
rise.
-wow, ragazzi boni
everywhere-
guardai Jenna mentre lei già sorrideva maliziosa- I wanna stay up all night
and do
il all with you..- cantai scaturendo le risate di
tutti.
-ma che ve ne fate di
loro sapendo
che avete noi qui?- sbottò Harry.
-tecnicamente Niall
è di Jenna,
quindi resteresti solo tu per me e.. no grazie!- risi
vedendo arrossire Niall e
Jenna, ricevendo poi da quest’ultima uno schiaffo.
Passammo
così la giornata, tra prese
in giro e risate fino a quando dovemmo salutare i ragazzi
perché dovevano
iniziare a preparare le loro cose per il giorno dopo.
-tanto ci sentiamo no?
Non siate
tristi! Anche se la nostra mancanza si sentirà molto..-
dissi dando una pacca
sulla spalla di Zayn.
-oh si, ti abbiamo dato
anche il
contatto di Skype, così appena possiamo ci vediamo
lì-
-certo! Mi troverete
sempre in
compagnia di Jenna!- dissi dandole gomitate maliziose.
-sei sicura di essere
etero?- chiese
Harry.
-si Harry, ne sono
sicura..- lo
guardai.
-bene!- mi
abbracciò- mi
mancherai
lo sai?-
-mi mancherai anche tu
Hazza, ma
avendo i numeri ci possiamo sentire ogni tanto- gli
sorrisi- e poi abbiamo
Skype, come ha detto Zayn!-
-si lo so ma.. mi
mancherai lo
stesso-
-dai su, avete delle fan
da rendere
felici!- gli sorrisi di nuovo andando da Zayn.
-bellissima!-
mi abbracciò.
-Jawi!- lo
abbracciai di rimando.
-prenditi cura di te
okay? E non
farci stare di nuovo in pensiero come oggi..-
-tranquillo Jawi,
baderò a me stessa!-
dissi confusa ma allo stesso tempo sicura.
-e dai
un’occhiata anche a Perrie,
mi fido di lei ma.. degli altri no!- risi.
-okay Jawi, ti
terrò aggiornato!-
feci il saluto militare e poi lo abbracciai di nuovo.
Passai poi a Niall.
-bionda!- mi
abbracciò.
-biondo! Non mangiare
troppo eh?- lo
guardai male.
-Mia, non puoi chiedermi
questo!-
ridemmo.
-si, hai ragione!-
lo abbracciai di
nuovo- fatti avanti
Niall, appena puoi fallo.. ma fallo il più presto possibile!-
lo guardai mentre lui annuiva.
Mi aveva capita subito.
-futura modella!-
mi abbracciò
qualcuno da dietro. Chi poteva essere se non Louis?
-ciao stupido!-
mi girai e lo
abbracciai.
-tienimi
d’occhio Eleanor,
soprattutto se andate alla sua agenzia!-
-ti ama Louis, non
dubitare di
lei..- gli dissi guardandolo negli occhi.
-infatti sono gli altri i
problemi,
non lei- ridemmo.
-sei uguale a Zayn, anche
lui mi ha
detto di tenere sotto controllo Perrie- sorrisi divertita.
-beh, non mi meraviglio!
Zayn non
sembra, ma è molto geloso!-
-si l’ho notato!-
-tienimi aggiornato su
tutto okay?-
-certo capo!-
lo abbracciai di
nuovo.
Era rimasto solo Liam da salutare e
in più mi stava fissando.
-ehm.. allora.. buon
viaggio- gli
sorrisi.
-grazie- mi
guardò facendo un
piccolo sorriso che mi fece mancare di un battito.
Sorrisi un’ultima volta e poi mi
girai andando da Harry che mi guardava con un sorriso di conforto.
-tranquilla, si
aggiusterà tutto!-
-lo spero Harry!
Comunque, mi
servono le chiavi di casa vostra..- gli tesi la mano.
-si, tieni!-
prese delle chiavi
dalla sua tasca e me le diede.
-bene, allora ci vediamo
ragazzi!-
sorrisi un’ultima volta e poi, dopo aver preso le mie cose,
uscii di casa
seguita da Jenna e le altre ragazze.
-noi andiamo a piedi a
casa, ci
sentiamo okay?- salutai le ragazze e ci incamminammo verso
casa.
Stavamo parlando io e Jenna per i
fatti nostri quando Danielle mi guardò.
-dimenticati di Liam-
-ci proverò,
ma non ti prometto
niente-
HOOOOLA
PEOPLE :3
Sono di nuovo qui lalalalaaa
Allora, è abbastanza lungo questo capitolo vero? D:
Fatemi sapere cosa ne pensate con una recensione di PIU' di 10 PAROLE.
Colpo di scena eh? eheheheh, ci voleva u.u
Tipo che ieri sono andata a mare e adesso sono rossa... ma okay. Voi
siete già andate a mare?
Passiamo alle foto okay? :3
Mia *-* [Sasha Pieterse]
La sua bellezza mi sconvolge :O
Jenna
*-* [Ashley Tisdale]
Little
Mix *-*
Eleanor e Louis dsfjhdsfjk.
Mi piacciono tantissimo insieme :33
Danielle, la cattiva della
situazione LOL
E infine, i
nostri cinque djskhdjkshdsj ragazzi *-*
A
domenica prossima :D
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Capitolo 7 *** Ragazzi, avete davanti le nuove modelle della Fashion Agency! ***
Il giorno dopo mi svegliai e non trovai Danielle a casa, dedussi che
erano già partiti.
Vidi sul cellulare che avevo un messaggio: ‘Harry’
‘sono le 5 del
mattino e stiamo per partire verso Newcastle, ci vediamo stasera
tramite skype. Harry xx.’
Wow. Per come sono fatta io, la vita da cantante non mi si addice
proprio.
Amo dormire.
Come ogni mattina mi lavai e vestii per poi andare a scuola senza aver
preso niente da mangiare, sempre con le mie amate cuffie. Quella
mattina mi vestii in fretta e furia e sinceramente non mi interessava
molto, ero alquanto depressa, questo fatto con mia sorella non ci
voleva proprio.
‘Look at me now’ di Chris Brown risuonava nelle mie
orecchie ma non riuscivo a concentrarmi sulla musica, il mio pensiero
andava sempre a loro, come avrei fatto per quasi un mese?
Arrivai a scuola annoiata come non mai, e come sempre mi sedetti sulla
scalinata di fronte all’entrata appoggiandomi al palo dietro
di me.
All’improvviso mi accorsi che il cellulare vibrava, era un
messaggio: Louis.
‘Harry si sta
preoccupando perché non gli hai risposto.. puoi dirci se sei
viva? Louis xx.’
Risi.
‘Si Tommo,
sono viva. Non pensavo che dovevo rispondere!’
Poco dopo mi squillò il telefono: Harry.
-perché non mi
hai risposto? E comunque sei in vivavoce!- risi.
-Harry, sembri il mio
ragazzo! Comunque davvero non pensavo che dovevo rispondere. Siete in
albergo?-
-ehy, sarebbe un onore
essere il tuo ragazzo!- rise.
-ciao Mia!-
si sentì.
-ciao ragazzi!-
-siamo in albergo e..
stiamo morendo di sonno- disse Niall sbadigliando.
-e andate a dormire no?-
-sarebbe davvero bello,
ma abbiamo un’intervista alle 9 e poi un servizio fotografico
e dalle 16 alle 18 ci sono le prove e stasera alle 20 il concerto!-
sbottò Louis.
-non vorrei essere al
vostro posto ragazzi!- risi- ah, Niall ma tu non dovevi
togliere l’apparecchio?-
-si, ci vado dopo il
servizio fotografico!-
-ah, okay!-
-tesoro!-
guardai davanti a me e vidi Jenna.
-ciao amore!-
la salutai.
-chi è al
telefono?-
-i ragazzi, di prima
mattina non hanno niente da fare a quanto pare!- risi.
-ciao ragazzi!-
si avvicinò Jenna al microfono.
-ciao Jen!-
salutarono ma sentii soprattutto la voce di Niall.
-ti saluta Niall..-
la guardai mentre arrossiva.
-ehy!- mi
riprese il biondo dall’altra parte del telefono.
-zitto biondo!-
DRIIIN!
–mi dispiace
ragazzi ma è appena suonata la campanella, dobbiamo andare-
-ci vediamo stasera verso
le 23 su skype okay?- disse Harry.
-ragazzi sarete stanchi,
dovete dormire!- li ripresi mentre andavamo in classe.
-non se ne parla, noi
stasera ci vediamo!- disse Zayn- anche se penso che Niall non
sarà dei nostri-
Ridemmo.
-bene, sono arrivata in
classe.. a stasera allora!-
-ciao Mia!-
staccammo e un sorriso spuntò sulla mia faccia.
Poco dopo un’altra chiamata, da un numero sconosciuto.
-Jen, io arrivo subito..
dici alla prof che mi girava la testa!-
-pronto?-
risposi al cellulare mentre Jenna entrava in classe.
-lei è la
signorina Mia Peazer?-
-si, chi parla?-
-chiamo
dall’agenzia per cui lei e la sua amica, la signorina Jenna
Intel, avete mandato una foto con i vostri recapiti telefonici. Saremmo
interessati ad avervi nella nostra compagnia, ma essendo minorenni
bisogna avere il consenso dei genitori. Se potete, portate i vostri
genitori alla nostra sede per discutere di questa cosa-
spalancai la bocca, non è possibile.
-ehm.. si.. certo..quando?-
-oggi alle 17 va bene?-
-s-si, va benissimo!
Grazie mille!- staccai poi la chiamata e tutta felice
andai in classe.
-signorina Peazer, come
sta?-
-molto meglio Prof-
le sorrisi e andai al mio banco, dove Jenna mi guardava confusa.
-oggi alle 17 dobbiamo
andare all’agenzia per parlarne con i nostri genitori-
le sussurrai nell’orecchio e lei spalancò gli
occhi.
-non urlare, alla fine
dell’ora puoi anche buttarti già dalla finestra..
adesso no!- sorrisi divertita mentre lei faceva un sorriso
che andava da un orecchio all’altro.
L’ora passò in fretta e la reazione di Jenna fu
più che aspettata.
Iniziammo a saltellare e ad emettere gridolini felici mentre i ragazzi
della classe ci guardavano confusi.
-ehy, che succede?-
chi chiese Matt.
-oggi dobbiamo andare
all’agenzia!- lo abbracciammo forte rischiando
di farlo cadere.
Le ore passarono veloci e si fece l’ora di tornare a casa.
-bene, mi fai sapere cosa
ne pensano i tuoi con un messaggio e vediamo un po’, okay?-
le dissi, lei mi fece un sorriso.
-speriamo bene!-
ci abbracciammo e poi corsi a casa dove trovai mia madre.
-ciao tesoro!
Com’è andata a scuola?- mi chiese
dandomi un bacio sulla fronte.
-bene mamma!
Papà dov’è? Devo parlarvi..-
-è in bagno
ma.. è successo qualcosa?-
-per me è una
cosa bellissima, per voi non so..-
Lei mi guardò confusa ma io andai in camera a posare la
borsa e a mettermi le pantofole, molto più comode delle
scarpe.
Poco dopo ci ritrovammo tutti a tavola.
-allora cari amati
genitori, ricordate quando da bambina odiavo fare le foto? Di solito
c’era Danielle che sorrideva contenta..- iniziai
il discorso.
-dove vuoi arrivare Mia?-
sbottò mio padre.
-ecco..
ioeJennaabbiamomandatounafotoadunagenziadimodaevoglionocheandateoggiperdiscuternedatochesiamominorenni-
dissi tutto d’un fiato.
-eh?-
chiesero confusi.
Sospirai.
-io e Janna abbiamo
mandato una foto ad un’agenzia di moda che cercava delle
modelle, oggi mi hanno chiamato e mi hanno detto che sono interessati a
noi e che dato che siamo minorenni devono esserci anche i genitori per
parlare di questa cosa-
Li guardai mentre mettevo un altro boccone di pasta in bocca.
-tesoro non sei troppo
piccola? Hai solo 17 anni e poi hai la scuola..-
iniziò mia madre.
-sei minorenne, non puoi!-
disse invece mio padre.
-hanno detto che oggi
dobbiamo andare lì alle 17 per parlarne, ci saranno anche i
genitori di Jenna..- tralasciai il dettaglio che non
sapevo se veramente c’erano i genitori di Jenna.
Mi arrivò un messaggio: Jen.
‘è
stato difficile ma vogliono vedere come funziona questa cosa. A te
com’è andata?’
-si, adesso ne ho anche
la certezza- dissi mostrando il cellulare a loro, che
sospirarono.
-va bene, ma non so se
accetteremo!- disse mia madre. Mi alzai e li abbracciai.
-GRAZIE GRAZIE!-
urlai e poi mi sedetti di nuovo, mentre i miei sorridevano.
-non sono del tutto
sicuro però tesoro, tu sei sicura di volerlo fare?-
chiese mio padre.
-si papà,
voglio uscire dal mio guscio e iniziare a crescere.. anche se ho solo
17 anni, voglio vedere fino a che punto posso farcela. Voglio essere
qualcuno nella vita.- finii il mio monologo e vidi mia
madre con le lacrime agli occhi.
-la mia bambina sta
crescendo!- si alza e viene da me abbracciandomi forte.
-io ci sarò
sempre mamma- detto questo andai da mio padre, gli diedi
un bacio e poi salii in camera mia.
Mandai un messaggio a Jenna: ‘qui tutto bene, ci vediamo alle
16.30 davanti al bar e poi proseguiamo insieme?’
Poco dopo mi arrivò la risposta: ‘sdjhdsjk si, a dopo amore! xx.’
Inutile dire che anche quelle poche ore passarono e ci trovammo davanti
al bar alle 16.30 precise.
-tesoro!- io
e Jenna ci abbracciammo forte.
-allora, sei pronta?-
le chiesi tremando un po’.
-si! Ma i miei sembrano
un po’ restii su questo-
-si anche i miei..
speriamo bene- incrociai le dita.
-mamma possiamo restare
un po’ qui al bar? Ci vogliono solo 10 minuti per arrivare
all’agenzia- chiese Jenna.
-okay!-
entrammo nel bar e ci sedemmo insieme ai nostri genitori che
continuavano a parlare.
-secondo me sono troppo
piccole..- disse il padre di Jenna, George.
-si, la penso
anch’io così- annuì mio
padre.
-dai papà,
è un’occasione importantissima! Non capita tutti i
giorni di essere prese in considerazione dalla Fashion Agency!
È una delle più importanti!- dissi.
-io credo che dobbiamo
prima parlarne con i signori dell’agenzia, per vedere bene di
cosa si tratta- subito si intromise mia madre.
-si, lo credo
anch’io..- acconsentì la madre di
Jenna, Hannah.
Ordinammo e poi, dopo che i nostri ebbero finito il loro
caffè, io e Jenna con le nostre cioccolate calde camminando
davanti conducemmo i nostri genitori all’agenzia.
Buttammo i nostri bicchieri in un cestino lì vicino ed
entrammo.
-salve, posso esservi
utile?- chiese una signorina dietro ad un grande bancone.
-salve! Stamattina mi
hanno chiamato per fare un colloquio insieme alla mia amica e ai nostri
genitori..- sorrisi dolcemente.
-ah, voi dovete essere
Jenna Intel e Mia Peazer, giusto?- disse controllando il
computer.
-si!-
rispose Jenna.
-bene, dovete andare al
secondo piano, terza porta a sinistra- ci sorrise e noi
sorridemmo di ricambio, andando poi all’ascensore.
-okay, chi bussa?-
chiesi in preda al panico.
Mia madre subito si catapultò sulla porta e bussò.
-avanti!- si
sentì.
Noi entrammo vedendo un uomo seduto alla scrivania e una donna affianco
a lui.
-salve..-
dicemmo io e Jenna timidamente.
-salve ragazze, e
buonasera anche a voi signori.. accomodatevi!- i nostri
genitori si sedettero sulle sedie di fronte alla scrivania mentre io e
Jenna restammo in piedi.
-Arianne, vai a prendere
due sedie per queste due bellissime ragazze per favore-
disse alla sua assistente.
-si signore-
uscì dalla porta entrando poco dopo con una sedia.
-vuole una mano?-
chiesi.
-oh no, non si preoccupi
signorina..- mi sorrise e andò a prendere
l’altra sedia.
Quando ci accomodammo il signore davanti a noi iniziò a
parlare.
-io sono Micheal Vegas,
il direttore dell’agenzia.. è un piacere conoscervi-
ci sorrise.
-il piacere è
nostro signor Vegas- disse mio padre.
-bene, andiamo al dunque!-
congiunse le mani- ieri
mi è arrivata un’e-mail di queste due ragazze con
allegata una loro foto ed ho pensato che sarebbero perfette per fare le
modelle-
-non mettiamo in dubbio
questo ma noi crediamo che siano ancora piccole, hanno solo 17 anni..-
si intromise Hannah.
-ed è per
questo che siete qui adesso- sorrise di nuovo- per farle entrare nella nostra
agenzia bisognerebbe avere minimo 18 anni, ma come facciamo a
perdere due bellezze del genere?-
Jenna ed io avvampammo, e sorridemmo timidamente.
-tutte e due bionde, una
con gli occhi chiari e una con gli occhi scuri, due bellezze
completamente diverse ma che insieme sono perfette. Io credo che
dobbiate accettare, inoltre la paga è buonissima-
sorrise di nuovo.
-mh.. ma.. loro hanno
anche la scuola- disse George.
-si, abbiamo pensato
anche a questo.. noi avremmo dei lavori per il pomeriggio, quindi loro
la mattina sarebbero coperte a scuola. Ovviamente se ci dovesse essere
un lavoro più importante bisognerebbe farlo di mattina, ma
si tratterebbe di cinque o sei volte massimo. Che ne pensate?-
-signor Vegas,
c’è sua moglie al telefono..-
entrò la segretaria.
-si un attimo!-
poi si rivolse a noi- vi
do del tempo per pensare okay?- ci sorrise di nuovo e poi
uscì.
-wow- dissi.
-già..-
Jenna aveva lo sguardo perso nel vuoto proprio come me.
-secondo me va bene..-
disse Hannah.
-si, anche secondo me!-
continuò mia madre.
Io sorrisi a 32135468 denti, proprio come Jenna.
-io resto
dell’idea che siano piccole!- sbottò
mio padre, appoggiato da George.
-e ti pareva!-
sbuffai alzandomi, andando a girovagare un po’
nell’ufficio.
C’erano molti attestati e parecchie foto con personaggi
famosi, wow al quadrato.
-dai tesoro, hai sentito
il signor Vegas.. per la scuola sono coperte!- disse
Hannah.
-okay, per la scuola va
bene.. ma hanno 17 anni Hannah, sono davvero piccole!-
sbuffò il marito.
-dai papà, tra
pochi giorni ne compio 18 ricordi?- sorrise la mia
migliore amica.
È vero, il 26 Aprile è il suo compleanno e
avrebbe compiuto 18 anni. La mia migliore amica finalmente maggiorenne!
Purtroppo per me devo aspettare fino alla fine di Ottobre per il mio
compleanno, esattamente il 29.
-si caro, manca poco
ormai..- Hannah prese la mano di George e lo
guardò sorridendo.
-e va bene! puoi farlo!-
sbuffò quest’ultimo sommerso dalla figlia.
Guardai mio padre e gli andai vicino guardandolo con gli occhi da
cucciola, lui non resiste a questo sguardo.
Lui sbuffò facendo ridacchiare me e mia madre.
-su caro, mal che vada
è pur sempre un’esperienza!- lo
spronò mia madre.
Lui sbuffò di nuovo e annuì, facendomi saltare ed
urlare dalla gioia.
-grazie papà!
Grazie mamma! Oh mio dio!- guardai Jenna e
l’abbracciai.
Ad un tratto sentimmo la porta aprirsi e comparve il signor Vegas.
-allora? Avete deciso?-
chiese facendo un sorriso.
-si, abbiamo accettato!-
disse mia madre sorridendo anche lei.
-bene! mi fa davvero
piacere questa notizia! Adesso gentilmente dovreste firmare delle
carte..- papà iniziò a leggere il
contratto e poco dopo firmò, lo stesso lo fece mia madre ed
i genitori di Jenna.
Il signor Vegas guardò me e Jenna che ci tenevamo le mani e
sorridevamo –ragazze,
benvenute nella Fashion Agency!- io e Jenna ci aprimmo in
un altro grande sorriso e stringemmo la mano del signor Vegas, poco
dopo i nostri genitori imitarono il nostro gesto e uscimmo
dall’agenzia.
-non ci credo..-
dissi in uno stato di trance.
-a chi lo dici!-
mi sorrise, ancora una volta, Jenna –mamma può venire Mia a
dormire da noi?- chiese la mia migliore amica ad Hannah.
-per me non ci sono
problemi tesoro, devi vedere Michelle e Max se sono d’accordo!-
-dai mamma! Ti prego!-
feci a mia madre gli occhi dolci.
20 minuti dopo sono a casa di Jenna e siamo in camera sua.
-mando un messaggio a
Harry e gli dico che per stasera tu e Niall non potete fare la web
insieme!- risi mentre lei mi dava una spinta e arrossiva.
‘Haaaaaarry!
Stasera sto da Jenna, faremo la videochiamata dal suo computer!
Salutami tutti. Mia xx.’
Dopo mangiato ci rintanammo in camera sua e ci mettemmo al computer.
-allora Jen, come va con
Niall?- le chiesi tutto d’un tratto.
Lei arrossì.
-come dovrebbe andare?
Lui è il mio idolo, io sono una semplice fan-
-oh andiamo! tesoro! Tu
lo conosci, ci hai parlato! Possibile che non sia successo niente?-
-no Mia, e non
succederà mai niente.. a lui non interesso, e poi non sono
alla sua portata- disse sbuffando per poi appoggiarsi alla
testiera del letto.
-non dire così
Jen!- presi ad accarezzarle la testa, lei lo ama- facciamo una cosa, non
programmiamo niente,se deve succedere qualcosa succederà.
Okay?- le sorrisi.
Lei annuì.
All’improvviso ci arrivò un messaggio: a me era da
Harry, a lei, giudicando dalla faccia, era Niall.
‘d’accordo
bellezza! Noi adesso abbiamo il concerto, incrociate le dita per noi!
Gli altri ricambiano il saluto, anche Liam. Harry xx.’
Anche lui? Davvero?
‘in bocca al
lupo ragazzi! Spaccherete come sempre! Dopo dobbiamo darvi una
bellissima notizia ;D Mia xx.’
Gli risposi in maniera sbrigativa, curiosa di cosa aveva scritto quel
romanticone di Niall alla mia migliore amica.
-allora? Che ti ha
scritto?- le chiesi allungandomi, così da
vedere il messaggio, lei però si portò il
telefono al petto.
-mi ha scritto che stanno
per entrare in scena e che penserà a me perché
dice che si ‘concentra’ meglio- disse
facendo le virgolette con le mani alla parola
‘concentra’.
-uuh! Dai, che carino!
Chi è che è troppo poco per lui?-
chiesi e lei arrossì di nuovo.
-a te? Harry?-
mi chiese sviando il discorso.
-si, mi ha detto che
dobbiamo incrociare le dita per loro e che.. Liam mi saluta-
sospirai.
-Liam? Davvero?-
era stupita, quasi quanto me.
-si.. lui..-
sospirai di nuovo- ma
lui è Liam Payne, è davvero dolce-
feci un sorriso che andava da un orecchio all’altro.
-sei davvero innamorata
amica mia!- mi mise una mano sulla spalla.
-lo so Jen, purtroppo lo
so!- sbuffai- devo
solo cercare di interessarmi a qualcun altro, che non sia della band..
si creerebbero troppi problemi-
-si immagino, ma Harry
sembra molto preso..- disse pensierosa.
-devo parlarne con lui,
assolutamente- dissi annuendo.
Navigando su twitter, in cerca di novità dal concerto,
notammo che una ragazza aveva scritto: ‘i ragazzi stanno
cantando Mad di Ne-Yo’, come mai la stanno cantando?
-ehy! Ma non è
tra le tue canzoni preferite?- mi chiese Jenna.
-si Jen, non vedo
l’ora che escano i video- le sorrisi- che ne dici di mettere un
po’ Ne-Yo?- le chiesi.
-si dai, godiamoci
qualche suo video!-
Iniziammo col vedere Let me love you, passando poi per One in a
million, Beautiful monster, So sick ed altre.. Devo dire che le sue
canzoni sono davvero belle!
Poco dopo sentimmo bussare alla porta.
-avanti!-
urlò la mia migliore amica, mettendo pausa alla canzone.
-tesoro, noi andiamo a
dormire.. potresti abbassare il volume?- ci chiese la
madre, come sempre, con un tono gentile e calmo.
I momenti in cui è arrabbiata sono davvero pochi.
-okay mamma, scusa-
le sorrise Jenna.
-buonanotte Hannah-
imitai la mia migliore amica e dopo averci lasciato un sorriso
andò via- quanto
posso amare tua madre? È sempre così dolce e
calma..-
-già, sono
molto fortunata ad averla- sorrise.
-metti Change my mind?-
le chiesi e lei con un sorriso la mise.
Lei è l’esatta copia della madre, non si arrabbia
quasi mai.
Ascoltammo le loro canzoni fino alle 23, sia quelle di ‘Up
all night’ sia quelle di ‘Take me home’,
dire che amo le loro voci è scontato.
Avendo skype acceso ricevemmo la notifica che Niall era in linea, pochi
istanti dopo ci aveva inviato la richiesta di videochiamata.
Vedemmo Niall apparirci davanti all’improvviso e sussultammo,
troppa bellezza in un colpo solo.
-ciao Niall!-
lo salutai.
-ciao Mia!-
mi sorrise.
-ehm.. io vado in bagno!-
velocemente uscii dalla stanza e andai in bagno approfittandone
mettendo il pigiama bianco e blu :3
Quando tornai in camera mi accorsi che sorrideva e che c’era
qualcuno che rideva.
-ehilà!-
li salutai mettendomi comoda sul letto.
-oh, ti sei messa il
pigiama? Adesso vado anch’io!- prese il suo
pigiama giallo chiaro e andò in bagno.
-ciao bellissima!-
mi salutarono i ragazzi, c’era anche Liam con Danielle.
-com’è
andato il concerto?- chiesi.
-benissimo! Le fan sono
state davvero meravigliose!- esultò Louis.
-modestamente io sono una
di loro..- mi pavoneggiai scostando i capelli.
Risero.
-alloora, voi cosa avete
fatto oggi?- chiese Zayn.
-oggi è stata
una giornata meravigliosa! Oh mio dio! Ancora non ci credo!-
iniziai a sorridere come un’ebete.
-ah si, mi avevi
accennato qualcosa!- disse Harry- cos’è
successo?-
-appena torna Jen ve lo
diciamo- sorrisi.
-uffa!-
sbuffarono i ragazzi.
-ciao Mia..-
mi salutò mia sorella.
Inizialmente rimasi un po’ spiazzata, non mi aspettavo che mi
salutasse.
-ehm.. ciao Dani-
le sorrisi- come stai?-
-bene tu?-
-benissimo!-
le sorrisi come prima e fece una piccola risatina.
Spero che il nostro rapporto non vada a rotoli.
-eccomi!- la
mia amica si buttò sul letto facendo ballare tutto.
-sei peggio di una capra!-
le diedi una botta dietro la testa.
-ehy!- mi
incenerì con lo sguardo.
-allora? Cosa dovete
dirci?- sentii quella voce e mi vennero i brividi.
-lo dici tu Mia?-
mi chiese Jenna.
-dillo tu dai!-
la incoraggiai.
Lei sospirò.
-ragazzi, avete davanti
le nuove modelle della Fashion Agency!-
Io presi ad applaudire come una deficiente mentre lei faceva uno strano
ballo sul posto.
Loro inizialmente rimasero spiazzati, ma poi iniziarono ad urlare e a
ballare per tutta la casa.. fummo costrette ad abbassare il volume del
computer.
-ragazzi, i miei stanno
dormendo.. non urlate troppo!- li riprese Jenna.
-cattivi bambini!-
scherzai io e sorridemmo.
Restammo a parlare per un’altra ora e mezza facendo cose
stupide e da bambini, fin quando dovemmo attaccare.
-ragazzi,domani dobbiamo
svegliarci alle 6.. è meglio andare a dormire-
disse Liam, uno strano senso di felicità mi pervase.
Com’è possibile che anche al suono della sua voce
mi vengano i brividi?
-già, ha
ragione Liam, dovete andare.. se no domani non vi svegliano nemmeno le
cannonate!- dissi sorridendo, immaginando i cannoni che
sparavano e loro che dormivano beati.
Loro sbuffarono.
-e va bene! buonanotte
bellissime!- disse Louis mandandoci un bacio volante.
-notte Lou!-
lo salutò Jenna.
-ciao Tommo!-
gli sorrisi e lui ricambiò, andando poi via.
-ebbene sì,
anche il bellissimo Zayn vi saluta! Il mio ciuffo ha bisogno di
riposare!-
Misi una mano sulla fronte facendo ridere tutti.
-Zayn una seduta dallo
psicologo andrebbe bene, non credi?- chiese Jenna.
-ma.. povero ciuffo!-
andò via dopo averci fatto un occhiolino.
-okay, anche noi andiamo
a dormire!- disse Liam.
-buonanotte ragazzi!-
li salutò Jenna.
Io mi limitai a sorriderli e a salutare con la mano, proprio come fanno
i bambini.
-bene, è
giunto anche il nostro momento!- disse Harry che
sbadigliò.
-buonanotte ragazzi, a
domani!- li salutai mandandogli un bacio.
-notte!- li
salutò Jenna sorridendo.
-ciao bellissime!-
disse Niall, facendo l’occhiolino a Jenna e chiudemmo la
chiamata.
-sbaglio o ti ha fatto
l’occhiolino?- le diedi delle gomitate e lei
arrossì.
-dormi!-
ridemmo e ci addormentammo sorridenti.
HOOOOLA
PEOPLE :3
Allora, cosa ne pensate del capitolo? Jenna e Mia sono state prese,
visto? *-*
Liam e Danielle che salutano Mia.. mh.. cosa pensate voi?
Voglio ringraziare le persone che hanno messo la storia tra le
ricordate, preferite e seguite.. e anche a chi legge ma non recensisce
LOL
Grazie mille, vi amo ♥
Adesso passiamo alle foto okay? :3
Mia *-* [Sasha Pieterse]
Jenna *-* [Ashley Tisdale]
Matt *-* [Sean
O'Donnell]
I nostri cinque ragazzi *-*
A domenica prossima :D
|
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Capitolo 8 *** E chi è questo ragazzo? ***
Devo dire che quei due giorni passarono in fretta, con i
ragazzi ci sentivamo praticamente ogni sera e ad ogni pausa o tempo
libero parlavamo a telefono.
Con Harry avevo anche chiarito e lui mi aveva detto di non preoccuparmi
perché in me vede solo un’ottima amica. Da una
parte sono felicissima, ma dall’altra sono anche un
po’ triste. Insomma, possibile che nessuno vede in me una
possibile ‘fidanzata’? o semplicemente qualcuno da
avere accanto e di farti stare bene con solo la sua presenza?
Né Jenna, né Matt, né i ragazzi sanno
dei miei ‘complessi’ ma è meglio
così.. mi sentirei dire solo: ‘ma
perché dici così?’ ‘sei
bellissima!’ ‘sono sicura che troverai il ragazzo
adatto a te!’.. insomma, le solite cose che si dicono. Solo
parole, niente fatti.
L’unico ragazzo che amavo amo adesso è in tour con
la sua ragazza. Ho una vita molto felice eh?
All’improvviso sentii scuotermi.
-ehy, che
c’è? Ti vedo pensierosa..- mi disse
Jenna guardandomi come se mi stesse scrutando.
-no tesoro, tranquilla-
le sorrisi.
-sei sicura?-
-si Jen, dai.. segui la
lezione di matematica che poi non capisci niente e chiedi a me!-
le diedi una piccola spinta.
-ehy! Non è
colpa mia se non capisco quei cosi!- incrociò
le braccia e fece una faccia buffa.
-dai su..-
venni interrotta dal mio cellulare che vibrava nella mia tasca.
‘Agenzia’
c’era scritto.
Sbarrai gli occhi e guardai Jenna affianco a me che mi faceva segno di
uscire dall’aula.
Alzai la mano.
-prof, posso andare in
bagno?- chiesi.
-è urgente?-
-si!-
-si vai..-
sbuffò ed io corsi fuori dall’aula.
-pronto?-
chiesi con un po’ di affanno.
-signorina Peazer?-
sentii dall’altra parte del telefono.
-si, mi scusi ma ero in
classe.. mi dica pure-
-oh, scusi lei..
comunque, avremmo dei lavori per lei e per la sua amica-
finalmente!
-ah.. ehm.. certo!-
-potete passare oggi
all’agenzia per le 16? Così ne parliamo nel mio
ufficio-
-certo! A oggi signor
Vegas!- salutai cordialmente.
-arrivederci signorina
Peazer!- staccammo al telefono e tornai in classe.
Jenna cercava di capire qualcosa dal mio sguardo, ma capendo che non le
avrei detto niente rinunciò e sbuffò.. mentre io
ridevo sotto i baffi.
DRIIIN!
L’ora di matematica è finita finalmente, si
può mangiare!
L’intervallo è
‘l’ora’ più bella secondo me..
puoi scendere nel cortile della scuola e staccare per 10 minuti il tuo
cervello.
-allora?- mi
chiese subito Jenna, mentre Matt si avvicinava.
-cos’è
successo? Vedo Mia tutta felice!-
-si! Usciamo e ve lo dico!-
li presi per mano e corsi per tutta la scuola, passando osservata da
tutti.. come se non lo fossi stata già prima.
-okay, siete pronti?-
ci posizionammo proprio al centro del cortile.
-muoviti!-
sbottò Jenna.
-mi ha chiamata il signor
Vegas e..- presi un sospiro- oggi dobbiamo andare in agenzia
perché ha dei lavori per noi!-
-AAAH!-
urlò e mi abbracciò forte.
-sono felice per voi
ragazze!- ci abbracciò anche lui e
diventò un bellissimo abbraccio di gruppo.
Quanto posso amare i miei migliori amici?
-mando un messaggio a
Niall!- disse Jenna quasi urlando e io le tappai la bocca.
-io chiamo Harry!-
sorrisi.
-io.. vi aspetto-
sorrise Matt.
-dai Matt, manda un
messaggio a Jade e vedi se vuole uscire!-
-ma.. se è
impegnata?- mi chiese arrossendo.
-dai tesoro, vedrai che
poi ti risponde.. e avrà di sicuro qualche giorno libero!-
gli feci l’occhiolino mentre allontanandomi facevo il numero
di Harry.
-Mia!-
eccolo il mio amiiico riccio.
-ciao ricciolo! Come stai?-
gli chiesi sedendomi su un piccolo muretto.
-tutto bene! come mai
questa chiamata?-
-oh si, anche io sto bene
grazie!- risi.
-scusa.. comunque?-
-devo dirvi una cosa..-
dissi entusiasta.
-cioè? Sputa
il rospo!-
-ci sono gli altri?-
-Niall sta massaggiando,
con Jenna scommetto..-
-esatto!-
ridemmo.
-Zayn è sul
letto che si riposa, Louis è sul divano che guarda
Spongebob..- Louis?
-ehm.. Louis?-
chiesi stranita.
-si perché?-
-no niente!-
risi.
-Liam invece è
in camera sua con Danielle e non voglio sapere cosa stanno facendo..-
-immagino-
dissi un po’ infastidita.
-comunque? Vuoi tenermi
ancora un po’ sulle spine?- chiese impaziente.
-su, raduna
più ragazzi che puoi!-
-LOUIS! ZAYN! VENITE QUI!-
urlò e il mio timpano chiese perdono.
Da annotare: mai far
urlare Harry Styles.
-okay, sei in vivavoce!-
disse Harry.
-ciao ragazzi!-
li salutai.
-ciao Mia!-
dissero insieme.
-allora, ho una notizia..
volete saperla?-
-sto aspettando da
mezz’ora!- sbuffò Harry.
-chi è?-
sentii.
-Mia-
rispose Louis, poi non sentii più niente.
-comunque, io lo dico..
poi se non mi sentite vi arrangiate!- risi- oggi io e Jenna dobbiamo andare
in agenzia per un lavoro! Cioè.. dobbiamo parlarne con il
Signor Vegas- spiegai.
-congratulazioni!-
urlò Louis.
-brava Mia! E brava anche
Jenna, anche se non è con te lì in questo momento-
perché Zayn deve sempre prolungarsi quando deve dire una
cosa?
-la mia migliore amica
adesso mi diventa una modella..- sentii dire da Harry.
Migliore amica.
Wow.
-cosa vuoi farci Harry,
voi siete cantanti e noi modelle!- risi.
DRIIIIN!
-mi dispiace ragazzi, ma
l’intervallo è finito.. ci vediamo stasera su
skype?- chiesi.
-non so bellezza,
domattina presto dobbiamo partire per la Scozia.. ma vedremo di farcela-
disse Louis.
-tranquilli, se non
potete non fa niente..-
-farò di tutto
per vedere la mia migliore amica!- Harry è
così dolce :33
-beh.. io stacco,
salutatemi gli altri!- ci salutammo e staccammo la
chiamata.
Mi diressi poi verso l’entrata della scuola e vidi Jenna e
Matt vicini.
-allora?-
chiesi a Matt.
-ehm.. dopodomani sera
usciamo..- disse imbarazzato.
Che poi, Jade è più grande di lui.. ma
l’amore non ha età, giusto?
Iniziammo a ‘prenderlo in giro’ fino alla classe
poi tornammo a prestare attenzione alle lezioni successive.
Alla fine delle lezioni ci catapultammo ognuno a casa propria, per dare
la notizia ai nostri genitori.
-ciao miei carissimi
genitori!- li salutai con un bacio sulla guancia.
-ciao a te Mia!
Com’è andata a scuola?- mi chiese mia
madre.
-bene mamma! Oggi alle 16
devo andare in agenzia perché il signor Vegas ci ha trovato
dei lavori!- dissi tutto d’un fiato.
-vuoi che ti accompagno?-
mi chiese mio padre.
-oh si pà, ti
prego! Andiamo a prendere anche Jenna?- gli feci gli occhi
da cucciola, occhi a cui non resisteva.
-e va bene! andiamo a
prendere anche Jenna!- gli diedi un grande bacio sulla
guancia e subito mandai un messaggio a Jen: ‘bellezza! Passiamo io e
papà con la macchina dopo a prenderti. Mia xx.’
Finii di mangiare velocemente e andai in camera accendendo il computer
e vedendo i compiti per il giorno successivo, venerdì
finalmente!
Amavo il venerdì, abbiamo la giornata corta e le materie non
sono per niente pesanti.. ma la cosa più bella è
che il Sabato non c’è scuola! Quella è
davvero una cosa positiva al massimo.
Mi accorsi che c’era da studiare solo storia, pensai che
l’avrei fatto una volta tornata dall’agenzia.
A scuola sono.. discretamente brava, me la cavo in quasi tutte le
materie, tranne in diritto.. credo che mi odi.
TOC TOC.
-avanti!-
urlai senza staccare gli occhi dal computer che davano
l’immagine di Kevin Jonas e Danielle Deleasa (sua moglie)
camminare mano nella mano mentre sorridevano.
Li amo, infinitamente. Per me sono la coppia modello.
-ehy tesoro, a che ora
vogliamo andare?- mio padre sporse la testa nella camera,
lasciando però il corpo fuori.
-ehm.. papà
puoi entrare se vuoi- lo guardai con un sopracciglio
alzato, in segno di confusione.
-si scusa..-
entrò e chiuse la porta, venendosi a sedere sul mio letto.
-ehm.. stai bene
papà?- gli chiesi confusa.
-si- mi
sorrise- è
che.. stai crescendo così in fretta! Sembra ieri che hai
detto la tua prima parola e adesso.. mi sei diventata una quasi
maggiorenne che sta iniziando a pensare al suo futuro..-
-doveva pur arrivare
questo momento pà, non resterò una bambina per
sempre..- gli sorrisi appoggiando una mano sul suo braccio.
-me ne sono reso conto
solo adesso.. scusa se non ti sono mai stato tanto vicino come avresti
voluto- abbassai la testa.
-tranquillo-
gli sorrisi- sei pur
sempre il mio papà, ti perdonerò sempre.-
Mi avvicinai a lui e lo abbracciai appoggiando la testa sul suo petto
accogliente.
-sono orgoglioso di te
Mia, sappilo- mi strinse un po’ di
più e lo imitai.
È da tanto tempo che non ho un abbraccio così da
lui, diciamo che lui ha sempre passato molto tempo con Danielle.. forse
perché è la primogenita. Boh.
-allora? Quando hai
intenzione di scendere?- mi chiese una volta staccati.
-mh.. per le 15.30?-
-perfetto! Sono solo le
14.30, abbiamo un’ora per rilassarci- sorrisi
divertita.
-va bene pà!-
mi diede un bacio sulla fronte e poi uscì.
È stato.. strano e allo stesso tempo emozionante parlare con
lui, adesso ho la certezza che lui ci sarà sempre.. anche
nei momenti più difficili.
Le 16 arrivarono in fretta e io e Jenna eravamo appena arrivate
all’agenzia.
-sei nervosa?-
mi chiese Jen alla mia destra.
-un po’ Jen, tu?-
la guardai.
-tanto Mia, tanto-
ci prendemmo la mano ed entrammo nell’edificio imponente che
era davanti a noi.
-salve signorine Peazer e
Intel, avviso il signor Vegas che siete arrivate e vedo se vi potete
accomodare- ci sorrise la segretaria al bancone davanti a
noi.
-va bene..-
mi bloccai non sapendo il nome.
-Annabelle, sono Annabelle-
ci sorrise di nuovo.
-che bel nome Annabelle-
le dissi e lei sorrise di nuovo.
Ma non si scoccia di sorridere? Bah.
Cinque minuti dopo eravamo nell’ufficio del Signor Vegas.
-salve ragazze! Come
state?- ci chiese il nostro ‘capo’ una
volta entrato nello studio.
-bene grazie, lei? Come
sta?- rispose Jenna per tutt’e due.
-benissimo!-
ci sorrise- allora, come
ho già spiegato alla signorina Peazer a telefono.. ho un
lavoro per voi. Non lavorerete insieme ma separate-si
interruppe guardando le nostre facce confuse e stranite- Mia lavorerà con un
attore, Booboo Stewart, farete un photoshoot insieme. Per quanto
riguarda Jenna invece farà un photoshoot da sola-
-e il mio photoshoot in
cosa consisterebbe?- chiese Jenna curiosa.
-semplicemente in vari
cambi d’abito, acconciature e trucco.. cose molto semplici.
La stessa cosa anche Mia, solo che sarà fatto
all’esterno e non negli studi-
-oh.. e dove?-
ero praticamente sotto shock.
-in un campo un
po’ fuori città.. abbiamo perlustrato
già la zona e ci sembra il posto adatto- ci
sorrise.
-ehm.. dobbiamo decidere
adesso o..?- venni interrotta dal Signor Vegas.
-in teoria i photoshoot
sarebbero questo sabato, alle 10 del mattino per Jenna e alle 11 per Mia-
-quindi possiamo farle
sapere anche domani?- chiese Jenna.
-si, questo è
il mio biglietto da visita.. c’è anche il numero
del mio cellulare, fatemi sapere domani mattina okay?- ci
diede un biglietto e lo mettemmo in tasca.
-va bene signor Vegas-
ci alzammo.
-grazie per essere venute-
ci sorrise.
-grazie a lei per i
lavori, le faremo sapere tutto domani!- dissi.
-arrivederci!-
dicemmo insieme io e Jenna e andammo via.
Una volta fuori dallo studio chiamai mio padre per chiedergli di
venirci a prendere e lui accettò subito.
-Jen, ci credi a tutto
questo?- le chiesi perdendo lo sguardo sulla strada di
fronte a me.
-non ancora Mia, non mi
sembra ancora vero!- ci guardammo, ci abbracciammo e
iniziammo a saltare e urlare.
-stasera festeggiamo!
Vieni da me a dormire?-
-voglio farmi prima i
compiti Mia, vengo verso le 19 okay?-
-perfetto!-
15 minuti dopo ero di nuovo a casa stravaccata sul divano.
-allora?
Com’è andata?- mi chiese mia madre
entrando nel salotto con papà.
-benissimo mamma! Ci
hanno offerto di fare un photoshoot, solo che io lo farò con
Booboo Stewart mentre Jenna lo farà da sola. Lo
farò sabato alle 11, in un campo un po’ fuori
città.. solo che non so come arrivarci-
appoggiai la testa sulla mano e iniziai a pensare.
-perché non
vedi di andare stesso con quelli dell’agenzia?-
chiese all’improvviso mio padre.
-sei un genio
pà!- gli diedi un bacio sulla guancia- chiamo domani mattina per
accettare tutto. Ah, alle 19 viene Jenna e resta a dormire da noi..
adesso vado a studiare storia che domani ho l’interrogazione!-
mandai un bacio volante ai miei e salii in camera a studiare 3 pagine
di storia.
Un’ora dopo, tra sottolineature, ripetizioni e contro
ripetizioni finii di studiare storia. Esasperata chiusi di scatto il
libro e mi gettai sul letto.
Mandai un messaggio a Louis: ‘ehy Lou! Stasera troverete anche
Jenna qui! Che si dice? Salutami tutti, Mia xx.’
Accesi il computer e accessi a facebook e twitter.
Solite cose, nessuna interazione, tante notifiche di gruppi e richieste
di giochi e un messaggio da Jenna: ‘non ci credo ancora!’
lei è fatta così, deve passare un po’
di tempo per capire che quella cosa è davvero successa.
Sorrisi e iniziai a girovagare nella home, mentre su youtube partiva
‘Pom Poms’.. la nuova canzone dei Jonas Brothers.
La amo.
Mi arrivò un messaggio: ‘Louis’
‘ciao
bellissima! Qui tutto bene, il tour va alla grande e le fan sono
fantastiche! A voi che si dice? Ricambiano tutti. Louis xx.’
Beh, non mi aspettavo che le fan non fossero fantastiche. Pft. Sks. Tsk.
‘Immagino come
siete elettrizzati! Noi? Abbiamo avuto dei lavori meravigliosi ddjhdjk,
se stasera ci siete ve lo spieghiamo meglio. Mia xx.’
Mi fa strano mandare dei messaggi ai miei idoli, li ho sempre visti
molto lontani da me e dal mio mondo.. e invece ci ho parlato, riso e
scherzato. Credo che non mi abituerò mai a tutto questo.
‘Non vedo
l’ora! Voglio tutti i dettagli dei lavori! Louis xx.’
Finito di messaggiare con Louis andai a cercare notizie su questo
Booboo Stewart: scoprii che era un cantante, attore, modello ed artista
marziale statunitense. Wow, insomma, poche cose.
Io, come ho già detto, a stento gioco a pallavolo. Lo sport
non è la mia passione.
Su facebook vidi Jenna in linea, così la contattai.
-ehy Jen, guarda chi
sarà il mio collega di lavoro?- le mandai una
foto di questo Booboo.
-uooh, sei andata
benissimo!-
-si eh? Sono fortunata!
HAHAHA- sorrisi nel mandare il messaggio.
-il solito culo! Amor,
finisco di ripetere e inizio a preparare il borsone e lo zaino per
domani.. a dopo!- staccò e io rimasi ancora un
po’ su facebook navigando nei fatti altrui, giusto per
restare aggiornata.
La sera arrivò presto e quindi anche la videochiamata con i
ragazzi.
Avevamo già messo il pigiama così da non poter
perdere nemmeno una virgola della conversazione. Avevamo preparato una
busta di pop corn, già confezionati, e avevamo la bottiglia
di Pepsi sul mio comodino.. meglio di così?
Accessi a Skype, ma vidi che non c’erano ancora.. erano le
23.10.
-Jen, credo che non
entreranno su Skype.. saranno stanchi- ipotizzai.
-credo che ci avrebbero
avvertite, no?-
-mh, probabile. Ma
è anche possibile che sono crollati subito dopo il concerto!-
sorrisi.
-si, probabile..-
fece una faccia pensierosa.
Poco dopo vedemmo il quadratino di Skype che ci avvertiva del fatto che
Harry era in linea, ricevemmo subito la chiamata.
Eccoli lì, tutti e sei sorridenti. Già,
c’era anche mia sorella.
-buonasera!-
urlò Harry.
-buonasera a voi!-
sorridemmo io e Jenna.
-com’è
andato il concerto?- chiesi, sapendo che avrei scaturito
l’eccitazione di tutti.
-è andato
benissimo!-
-è stato
meraviglioso!-
-mi sono divertito da
pazzi!-
Parlarono tutti insieme e io e Jenna ridemmo.
-vi hanno lanciato ancora
reggiseni?- rise Jenna, facendo scaturire anche la mia
risata.
-non scherzate su queste
cose!- ci riprese Niall, facendoci ridere ancora di
più.
-ragazzi, le vostre facce
schifate sono meravigliose!- risi asciugandomi gli occhi
un po’ bagnati dalle lacrime.
-comunque, di cosa
volevate parlarci?- tagliò Louis.
-si! giusto!-
iniziai a battere le mani da sola come una deficiente mentre i ragazzi
mi guardavano straniti.
-Mia calmati!-
Jen mi mise una mano sulla spalla.
-si.. hai ragione! Ma tu
hai capito vero con chi lavorerò? È bellissimo!-
mi incantai in un punto.
-e chi è
questo ragazzo?- chiese Liam, scaturendo in me tanti
brividi.
-ehm.. aspetta vi mando
la foto- cercai su google e mandai una sua foto- non è bellissimo?-
chiesi.
-lui? Bellissimo? Mia ci
vedi?- chiese Zayn stranito.
-si Malik, ci vedo
benissimo! Ed io lavorerò con questo figone! Magari scatta
anche il bacio.. lalalaaa- mi alzai dal letto e iniziai a
fare uno strano ballo, che Jenna fece vedere anche ai ragazzi dato che
spostò il computer verso di me.
-i bei ragazzi le fanno
questo effetto- mi prese in giro Jenna.
Loro risero.
-Jenna, devo parlare? Non
costringermi a farlo!- la guardai minacciosa.
-okay, sto zitta!-
ridemmo.
-e tu Jen? Che farai?-
chiese Niall, facendo arrossire Jen e sorridere maliziosamente me.
-io farò da
sola il photoshoot in studio.. speriamo bene- sorrise
guardandolo con gli occhi a cuoricino.
-ma quanto amore
c’è nell’aria?- risi
aspettandomi tanti schiaffi da parte di Jenna, che non tardarono ad
arrivare- mi fai male!
ahia!- urlai.
Iniziò a farmi il solletico facendo più in
là il computer in modo tale che i ragazzi avrebbero visto
tutta la scena, infatti delle risate si espansero nella stanza, sia
nostre che dei ragazzi.
-non parlare
più, combini solo guai!- mi riprese Jenna e io
risi.
-ma che
c’è? È vero! anche Matt ha un
appuntamento con Jade!- le dissi con tono ovvio.
-ah si, Perrie me
l’ha accennato.. quando devono uscire?- chiese
Zayn.
-dopodomani.. che poi
è ovvio, il mio migliore amico è un figo!-
dissi spostandomi i capelli.
-aaw, graaazie!-
rispose Harry.
-No Styles, parlavo di
Matt!- risi mentre lui faceva la faccia da cucciolo- daai, non fare quella faccia che
non resisto!- gli mandai un’occhiata di fuoco e
lui rise.
-vado un attimo in bagno,
arrivo subito- sorrise Jenna e si alzò dal
letto.
Una volta chiusa la porta di camera mia, guardai bene che non ci fosse
e tornai nel letto.
-che fai?-
chiese Louis stranito.
-ssh, ascoltate prima che
torni Jenna. Il 26 è il suo compleanno e vorrei organizzarle
una festa a sorpresa..-
-che bella idea! Amo le
feste!- urlò Louis.
-stai zitto!-
lo rimproverai e lui abbassò la testa dispiaciuto.
-cosa avevi in mente?-
chiese Liam.
Arrossii un po’.
-ehm.. non so.. magari
voi che cantate ‘happy birthday’ o anche una bella
dichiarazione d’amore!- feci
l’occhiolino a Niall, che arrossì.
-dai Niall, vi piacete..
perché non fare questo passo?- gli mise una
mano sulla spalla Harry.
-ragazzi, sono cose mie
se non vi dispiace!- disse infastidito, io gli sorrisi
dolcemente.
-ne parliamo poi io e te,
okay?- gli chiesi mentre lui annuiva.
-adesso pretendo di
sapere perché con lei si e con noi no!- rise
Zayn.
-perché lei
è una ragazza e mi capisce meglio di chiunque altro..-
arrossì.
-credo che se non ci
fosse Jenna mi fidanzerei io con te!- lo guardai
estasiata- sei la
dolcezza in persona Horan! Appena ti vedo ti abbraccio così
forte che ti mancherà l’aria.. sappilo!-
risi avvertendolo.
-figurati!-
rise.
-pretendo anche io un
abbraccio!- sbottò Harry.
-ci sono abbastanza
abbracci per tutti Hazza, solo che Niall ha la precedenza-
risi mentre l’irlandese annuiva con vigore.
-lasciatemi passare!-
fece una strana smorfia e io risi, seguita dagli altri.
-eccomi qui!-
entrò Jenna facendomi spaventare.
-mi hai tolto 10 anni di
vita!- la guardai minacciosamente.
-scusa!-
Continuammo a parlare per un’altra oretta, fin quando
arrivò l’ora di andare a dormire.
HO.
VISTO. ALESSANDRO. SIANI.
Per chi non lo conoscesse è un comico napoletano
sdjhdfjsk.
Sfortunatamente non ho fatto la foto, ero tipo.. imbambolata a
fissarlo. Solo dopo ho realizzato tutto.
Vi piace il capitolo? Diciamo che è una specie di capitolo
di passaggio, non mi piace tanto çç
Come li avete passati voi questi due giorni dei loro concerti? Io ieri
ho avuto la comunione di mia sorella, sono riuscita a distrarmi.. oggi
sono stata depressa tutto il giorno. In compenso siamo riuscite a far
capire ai ragazzi che li amiamo davvero, e ci amano anche loro.
Meglio di così? Adesso aspettiamo solo il 2014.
Passiamo alle foto :3
Mia *-* [Sasha Pieterse]
Jenna *-*
[Ashley Tisdale]
Matt *-* [Sean O'Donnell]
Jade *-*
Booboo
Stewart, il ragazzo che lavorerà con Mia.
I nostri cinque ragazzi
dfjkhdf *-*
A domenica prossima :D
Scusate il ritardo çç
|
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Capitolo 9 *** Possibile che mi piaccia Mia? ***
SCUSATE
çç
Mi odierete, scusaaate çç
Sabato mattina, ore 11.
Io, la troupe e il signor Vegas siamo al luogo stabilito per il
photoshoot.
Con noi c’è una specie di camper che funge da
camerino, il ragazzo ancora deve presentarsi.. che gente maleducata!
-signore, siamo sicuri
che venga?- chiesi al mio capo confusa.
-oh si Mia, ha solo avuto
dei problemi per arrivare qui.. sta arrivando!- mi
sorrise- nel frattempo
vatti a cambiare, se non arriva iniziamo degli scatti da sola-
Annuii ed andai a cambiarmi indossando un pantaloncino con maglietta e
giacca abbinata.
Quando uscii dal camper mi resi conto che era arrivato il ragazzo che
stavamo aspettando.
-vieni Mia, iniziamo con
degli scatti.. il tempo che si prepara anche lui- mi disse
il signor Vegas sorridendomi.
-va bene signore-
gli risposi e ci avviammo verso un punto preciso del posto dove
c’erano dei signori con delle luci e uno che stava dando di
matto.
-ma insomma! Si
può sapere quando possiamo iniziare?-
sbottò.
-calmati John! Mia
è qui, Booboo si sta preparando!- rise il
signor Vegas.
-oh finalmente! Piacere
di conoscerti Mia, io sono John, uno dei tanti fotografi
dell’agenzia- sorrise.
-il piacere è
mio signore- gli sorrisi di rimando.
-puoi darmi il tu,
tranquilla non ti mangio!- rise ed io feci lo stesso.
Iniziammo alcuni scatti quando da lontano vidi un ragazzo avvicinarsi.
-Mia! Lui è
Booboo, Booboo lei è Mia Peazer!- ci
presentò il signor Vegas.
Santissimi numi! Questo ragazzo è meraviglioso!
-piacere di conoscerti Mia-
mi sorrise mostrando i suoi denti bianchissimi.
Lo guardai nei suoi occhi scuri, anzi scurissimi.
-il piacere è
tutto mio!- gli strinsi la mano che mi poneva.
-su ragazzi adesso faremo
degli scatti poi ci saranno dei cambi d’abito.. a lavoro!-
ci disse il signor Vegas e noi annuimmo, andando verso John.
Dopo un’ora e mezza avevamo finalmente finito.
Avevamo fatto altri due cambi d’abito, degli scatti da soli e
cose così. Ero davvero distrutta.
-bene ragazzi, abbiamo
finito! Per le foto.. ve le manderemo stasera tramite posta-
ci disse il capo mentre noi annuivamo.
-mi ha fatto piacere
lavorare con te Mia, sei davvero bellissima- mi sorrise il
ragazzo affianco a me.
Io arrossii un po’.
-ehm.. grazie. Anche a me
ha fatto piacere lavorare con te, anche se è stato il mio
primo lavoro.. ritieniti fortunato!- risi e lui rise con
me.
-oh! Allora dobbiamo
festeggiare! Che ne dici di vederci oggi? Anche solo per un
caffè- mi sorrise, ed io mi bloccai davanti al
suo sorriso.
-ehm.. certo..
perché no..-
-mi dai il tuo numero
così quando arrivo da te ti mando un messaggio?-
mi chiese.
-oh si..-
timidamente gli scrissi il numero e gli dissi anche
l’indirizzo.
-bene, alle 17 va bene?-
-si..-
-bene, allora a
più tardi- mi diede un bacio sulla guancia e
andò via, lasciandomi sola come un cane col mio sorriso da
ebete.
-Mia! Vatti a preparare
che torniamo all’agenzia!-
-subito signore!-
velocemente mi cambiai e un’ora dopo ero già a
casa.
-amore! allora?
Com’è andata?- mi chiese mia madre
entusiasta.
-benissimo mamma! un
po’ stancante, ma è stato bellissimo!-
le sorrisi.
-su! spiega!-
si sedette accanto a me e si mise anche alquanto comoda.
-niente..
all’inizio lui ha fatto tardi perché non trovavano
la strada e quindi ho iniziato a fare degli scatti da sola e poi niente
quando è arrivato il signor Vegas ci ha presentati e abbiamo
iniziato a lavorare. Mi ha chiesto di vederci oggi!-
-vai così
tesoro!- mi diede il cinque.
-è
così carino! Lo vuoi vedere?- le chiesi.
-si! forza!-
mi diede delle pacche sul fondoschiena mentre mi alzavo per andare a
prendere il computer nella stanza.
Una volta tornata nel salone mi sedetti di nuovo accanto a lei e accesi
il computer.
-è davvero
carino mamma, e poi ha dei lineamenti così dolci!-
-uh, muoviti allora che
voglio vederlo!-
Attesi impazientemente l’accensione del computer e appena si
fu caricato tutto misi internet cercando alcune sue foto.
-wow,
com’è carino! Mia figlia esce con questo bel
ragazzo oggi?- chiese quasi come per
‘vantarsene’.
-dai mamma, lo sai che il
mio unico amore è Joe!- risi.
-arriverà il
momento in cui ci sarà davvero qualcuno che amerai e il tuo
sentimento sarà anche ricambiato.. sarà allora
che troverai davvero l’amore. saprai cosa significa essere
felice per amore, essere tristi, essere delusi.. imparerai molte cose
figlia mia. Io sarò qui, pronta a sostenerti in tutto-
mi sorrise e mi diede poi un bacio sulla fronte.
-grazie mamma, ti voglio
bene- l’abbracciai forte mettendo il pc da parte.
-ti voglio bene anche io
piccola mia- ricambiò forte
l’abbraccio e poi si alzò, andando in cucina.
Mia madre e le sue uscite d’effetto :’D
‘PUTTING
MY DEFENSES UP, ‘CAUSE I DON’T WANNA FALL IN LOVE..’
Heart Attack di Demi Lovato risuonò nella mia tasca,
avvertendomi che qualcuno mi stava chiamando.
Jenna :3
-ehy Jenna!-
-bellissima!
Com’è andata?-
-benissimo Jen, indovina
chi ha un appuntamento con quel figo di Booboo?-
-AAAAH! La mia migliore
amica esce con un figo!- iniziò ad urlare come
una matta.
-andiamo a prendere un
caffè, non è proprio un appuntamento-
-è
già un inizio Mia!-
-a te?
Com’è andata?- le chiesi.
-benissimo!
All’inizio è stato un po’ strano..
però poi mi è piaciuto!-
-si, anche per me
è stata la stessa cosa..-
-ah.. ho deciso una cosa!-
disse all’improvviso.
-voglio tingermi i
capelli!-
-cosa? E come vorresti
farteli?-
-castani!-
-sei sicura Jen? Sicura
sicura?- le chiesi.
-si Mia, voglio cambiare
un po’!- mi rispose con convinzione.
-va bene Jenna, di sicuro
non posso costringerti io a non farlo! Quando vuoi farlo?-
-oggi stesso! Mentre tu
uscirai col tuo belloccio..-
-smettila Jen, non sei
divertente!-
Continuiamo a stare a telefono per un po’ quando mi arriva un
avviso di chiamata, Louis.
-ehy Jen, mi sta
chiamando Louis.. ci sentiamo dopo?- le chiedo.
-ci sentiamo direttamente
stasera per i dettagli!- rise.
-va bene scema!-
risi con lei.
-ti voglio bene Mia-
-te ne voglio
anch’io Jen- detto questo staccammo.
Pochi secondi dopo ricevo la chiamata di Louis.
-ehy tu! Con chi eri al
telefono?- mi chiede.
-si grazie Louis, sto
bene e si, il photoshoot è andato bene!- lo
sfottei e si sentirono altre risate- oh salve ragazzi, si grazie, sto
bene.. grazie per l’interessamento!- sbuffai.
-dai Mia, non te la
prendere!-
-fanculo Styles-
sorrisi sarcastica anche se non poteva vedermi- comunque ero al telefono con il
mio ragazzo!-
-HAI UN RAGAZZO?!-
chiesero tutti insieme.
-oh, bell’amica!-
sbottò Harry.
-ragazzi scherzo! Ero a
telefono con Jenna!-
Si sentirono dei sospiri di sollievo.
-allora?
Com’è stato il tuo primo photoshoot?-
mi chiese Zayn.
-è andato
benissimo! Indovina con chi esco oggi?-
-dimmi che non
è lui che penso-
-se ti riferisci a Booboo
pensi bene! andiamo a prendere un caffè per festeggiare la
riuscita del mio primo photoshoot- spiegai.
-ma.. davvero? Ci prendi
per il culo?- chiese Niall.
-no biondo, per niente!
È così carino! Ed ha un sorriso bellissimo!-
-i nostri sorrisi sono
più belli!- si vantò Harry.
-vantati poco Harry, lui
è così carino! Devo dire che la sua carnagione
scura gli dona molto..-
-a che ora ci devi uscire?-
oh, anche lui era lì? Beh.. si.. mi sembra ovvio.
Perché mi
domando e rispondo da sola?
-alle 17-
gli risposi.
-quindi ce la fai per la
videochiamata di stasera!- disse entusiasta Niall.
-Niall, Jenna non
sarà qui.. non ti interesso io!- lo presi in
giro.
-ehy! Sei mia amica, mi
importa di te-
-sei la dolcezza Horan!-
gli mandai un bacio.
-e a noi un bacio?-
chiese Louis.
Mandai un bacio anche a loro, per risposta loro risero.
-ah, Mia, stai facendo le
pulizie in casa nostra?- chiese Zayn.
OH OH.
-ehm.. certo! Devo
andarci giusto domani!-
-ti eri dimenticata vero?-
chiese Louis ridendo.
-ehm.. probabile-
iniziarono a ridere- ehy!
smettetela!-
-hai fatto tanto per
convincere Liam e poi ti dimentichi..-
Forse non dovevo insistere, forse non avrei
‘spifferato’ tutto.
-ehy Mia, metti a posto
la camera!- disse mia madre entrando in camera.
-mamma, si bussa lo sai?
Esiste un concetto chiamato privacy, lo conosci?- sbuffai.
-si, ma sei mia figlia..
non mi nascondi niente!-
-ne sei sicura mamma?-
feci una faccia buffa e lei rise.
-con chi parli?-
chiese.
-con i ragazzi..-
-uh,
c’è anche Danielle allora! passamela!-
-aspetta, metto il
vivavoce- lo misi- okay,
parla-
-ehy Dani!-
-ciao mamma!-
la salutò.
Incredibile, lei era lì e non mi aveva nemmeno salutato.
Iniziarono a parlare mentre io sistemavo la stanza.
Poi.. un lampo davanti agli occhi.
-mamma..- la
chiamai, ma non rispose- mamma!-
urlai.
-che
c’è? Sto parlando con loro, è
maleducazione interrompere gli altri!- feci una faccia
scocciata e sbuffai.
Presi il telefono.
-AAAH, CHE MI METTO? AAAH
CHE DILEMMA!- iniziai ad urlare- okay, qualcosa tipo un
pantaloncino?-
-tesoro, siamo ad aprile,
e ti ricordo che siamo a Londra.. qui non è come
l’Italia!-
-non vestirti scollata!-
urlò Harry dall’altra parte del telefono.
-uuh, sei geloso Styles?-
-sei la mia migliore
amica, ovvio!-
-ehy, qui tutti sono
gelosi di te e Jenna!- esclamò Zayn.
-e ci conosciamo da una
settimana!- risi.
-è tanto!-
disse Louis.
-sisi, tantissimo!-
-tesoro,
perché non metti quel pantalone nero con quella camicia
azzurrina? Ci metti poi quelle scarpe che ti ha regalato la nonna..-
ma.. è mia madre che parla? Da quando mi aiuta su cosa
mettere?
-mamma? HAI AVUTO
UN’IDEA GENIALE!- l’abbracciai e lei
rise.
-ogni tanto sono buona
anche io, visto?- mi fece l’occhiolino.
-dai mamma, non
scoraggiarti!- ridemmo.
-okay, io torno
giù.. tu continua a mettere in ordine. Ciao ragazzi, e ciao
tesoro! Fai attenzione!- salutò mia madre.
-tranquilla mamma, sono
in buone mani!- detto questo calò un silenzio
imbarazzante.
-bene..-
iniziai a dire- ma.. voi
non avete niente da fare?-
-no, abbiamo la mattinata
libera.. c’è il concerto direttamente stasera-
mi spiegò Louis.
-ah.. capisco.. e
perché non mi chiamate con skype? Almeno ci vediamo! Non vi
spaventate di come sto però- risi.
Mi ero cambiata indossando una tuta e una maglia a tre quarti di
manica, raccogliendo i miei capelli con una pinza.
-si dai! È una
bella idea!- disse Niall.
-perché non
parli un po’ con Jenna? Credo che ti stia pensando adesso..-
-uooh, è
diventato rosso!- lo presero in giro gli altri.
-ragazzi lasciatelo stare
su- li ammonii e loro si zittirono.
Accesi il pc e accessi a skype, poco dopo ebbi la videochiamata da
parte di Zayn.
-ehilà!-
staccai il telefono e li guardai nello schermo.
-sei bellissima!
Perché dici che non lo sei?- chiese Louis.
-Louis..
perché dici stronzate?- sbuffai.
-Mia, ti faccio testa e
muro se non la smetti! Adesso vado a parlare con Jenna, a stasera!-
mi disse Niall mandandomi un bacio.
Sospirai.
-ciao biondo!-
mi alzai e poggiai il computer sulla scrivania.
-che fai?-
chiese Harry.
-ballo la conga, Harry!
Cosa posso fare? Mamma mi ha chiesto di pulire la camera..-
sbuffai di nuovo.
Misi al cellulare ‘Wanted’
di Hunter Hayes e iniziai a cantarla rifacendo il letto e mettendo a
posto tutto.
-carina questa canzone..-
Danielle?
La guardai sbalordita, da quando mi parla?
-ehm.. si.. anche lui non
è male!- risi- e poi a me piacciono la canzoni
dolci al massimo-
-già..-
rispose di nuovo lei.
-'Cause
I wanna wrap you up, wanna kiss your lips- intonai e
iniziai un balletto stupido, scaturendo delle risatine.
Le 17 arrivarono in fretta ed io, ovviamente, ero già
preparata.
‘ehy tu,
mandaci una foto di come sei vestita!’ Harry mi
mandò questo messaggio, facendomi illudere che fosse Booboo.
-ehy mamma! Puoi venire
un attimo?- urlai dalla mia camera.
-arrivo!-
poco dopo era affianco a me- wow
tesoro, sei bellissima!-
-grazie mamma!-
sorrisi- puoi farmi una
foto? I ragazzi vogliono vedere come sto vestita..-
-certo!-
fece la foto e con un sorriso andò via.
Mandai la foto appena scattata e aspettai sia la risposta che
l’arrivo di Booboo.
Mi arrivò subito la chiamata su skype, dato che non lo avevo
spento ancora.
-oh andiamo ragazzi! Non avete niente di meglio da fare che video
chiamarmi?- risi.
-ehy, ne abbiamo
approfittato!- disse Louis- e comunque sei bellissima!-
-sono geloso, mettiti una
felpa e un pantalone di tuta, su!- disse Harry con un
sopracciglio alzato.
-sisi..-
dissi prendendolo in giro.
-facci vedere meglio..-
disse Zayn e mi allontanai dal pc fecendo un giro su me stessa.
C’era anche Liam, senza Danielle.. cosa molto strana.
-sei bellissima Mia!-
esclamò Niall.
-grazie mille Niall,
anche tu non sei da meno!- feci un sorriso malizioso e
ridemmo.
Mi arrivò poi un messaggio.
‘Mia sono
sotto casa tua! Booboo xx’
-AAH, E’
ARRIVATO! Ci vediamo stasera ragazzi, in bocca al lupo per il concerto!-
ci salutammo e staccammo, permettendomi di spegnere il computer.
HARRY’S POV.
-ragazzi, che ne pensate
di questo Booboo?- chiesi.
-mah, non lo conosciamo
Hazza.. non possiamo dire niente- mi rispose Zayn.
Sbuffai.
-Harry.. ti piace Mia?-
la domanda di Louis mi spiazzò.
-non dire sciocchezze
Louis, lei è mia amica! E poi lei in questo momento non
è in grado di ‘affrontare’ una relazione..-
guardai Liam.
-Harry, sai che
è inutile che mi guardi? Mia indubbiamente è una
bellissima ragazza ma io amo Danielle.. cosa ci posso fare io?-
mi rispose subito.
-calmatevi ragazzi! Non
sono fatti nostri di quello che prova Mia..- intervenne
Louis.
-in realtà un
po’ mi riguarda.. dato che le piaccio- Liam? Da
quando è così?
-non essere prepotente
Liam, lei sta cercando di andare avanti.. non credi che per lei sia
difficile tutto questo?- gli dissi e lui restò
in silenzio.
Incredibile, non ha pensato a come sta lei.
Sbuffai e me ne andai nella mia stanza, sdraiandomi poi sul letto.
TOC TOC.
-voglio stare da solo!-
urlai, ma la porta si aprì lo stesso.
-Harry..-
-che
c’è Niall?- sbuffai.
-so che probabilmente non
ne vuoi parlare però.. sei sicuro che Mia non ti piace?-
Sospirai.
-non lo so Niall.. lei
è così dolce, simpatica, carina..-
mi bloccai.
Possibile che mi piaccia
Mia?
Questi sono i vestiti di Mia per l'appuntamento: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=85082313
HOOLA
PEOPLE :3
Sono tornata, finalmente *-*
Mi dispiace di non aver postato
çççççç
Anyway, vi è piaciuto il capitolo? Che ne pensate? u.u
Harry uhuhuhu.
Sono stata promossa, alalalallalala. Andrò in 4°..
sto piena d'ansia D:
Voi? bocciate, promosse, rimandate..?
Ditemi u.u
Passiamo alla foto ja ♥
Mia *-* [Sasha Pieterse]
Jenna *-* [Ashley Tisdale]
Booboo *---*
Mia e Booboo
nel photoshoot :3
La bellezza di
Jenna/Ashley [LOL] nel photoshoot dfhsdjfhds
I nostri ragazzi
djfhdjkhsdjk *-*
Harry
sonoincertodeimieisentimenti Styles.
Liam Miaèmia
Payne LOOL
Alla prossima!
Scusate ancora
çç
|
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Capitolo 10 *** Che la missione abbia inizio. ***
Okay, ho l’ansia.
-eehy, ciao Booboo!-
lo salutai fingendo un sorriso.
-ciao Mia! Come stai? Sei
bellissima-
-ehm.. grazie-
arrossii- sto bene, tu?-
-bene grazie-
mi sorrise col suo dolce sorriso- ehm..
vogliamo andare?-
-si andiamo!-
apre lo sportello della sua bellissima Maserati nera ed io mi accomodo
facendogli un sorriso.
-wow, questa macchina
è davvero meravigliosa!- mi guardo intorno
esterrefatta.
-ti piace? L’ho
presa da pochissimo.. sono molto orgoglioso di questo mio acquisto!-
-quando avrò
la patente avrò questa macchina, giuro!- risi.
-oh, te lo auguro!-
mi copiò, ridendo.
Poco dopo arrivammo ad un bar molto carino, parcheggiò la
sua auto e aprendo il mio sportello, uscii aspettando che lui chiudesse
la macchina a chiave.
-vedo che la tua macchina
ha fatto furore!- esclamai, vedendo tante persone che
spalancavano gli occhi nel vedere quel ben di Dio.
-ho notato! Ed
è mia!- ridemmo.
-chissà..
magari potrei rubartela un giorno!- gli dissi
assottigliando gli occhi, cercando di fare la faccia minacciosa.
-ehm.. si.. certo..-
probabilmente sembravo solo un lama stitico con un mal di pancia.
Rise, facendo sorridere me.
Entrammo nel bar e ci sedemmo ad un tavolo, arrivò subito la
cameriera.
-ciao ragazzi, cosa posso
portarvi?- ci chiese.
-due caffè,
grazie- ordinò lui per tutti e due.
La cameriera annuì e andò via.
-allora, sei emozionata?-
-per.. cosa?-
risposi confusa.
-per il photoshoot di
oggi!-
-aah! Si scusa! certo!
È stato il mio primo photoshoot e mi sembra strano che
andranno su internet!- iniziai a parlare
freneticamente, è un mio difetto: quando sono agitata o
emozionata inizio a parlare a vanvera..
-ehy calmati! Adesso che
sei entrata in un’agenzia di moda devi abituarti..-
-già..-
-allora.. parlami un
po’ di te..- appoggiò le braccia sul
tavolo.
-io? Beh, mi chiamo Mia
Peazer, ho 17 anni e frequento il 4° anno di lingue straniere.
La mia vita non è così emozionante..-
sorrisi timidamente.
-avrai delle passioni, no?-
-ehm.. sinceramente non
tante. Mi piace cantare e mi piace imparare nuove cose sulle lingue
straniere. Sai, ho origini italiane e mi piace tantissimo quella
lingua.. con tutte le sue sfaccettature-
-wow, non sapevo che
avessi questa passione per l’italiano..- intanto
arrivò la cameriera con i nostri ordini.
-beh, sai.. ci conosciamo
da stamattina e non vado a dire le mie cose agli estranei!-
ridemmo.
-si, hai ragione. Sai,
adesso che ci penso.. hai un cognome conosciuto..-
Sbuffai.
-mia sorella, Danielle,
è fidanzata con Liam Payne, un membro dei One Direction-
-ah ecco! È
anche una ballerina, giusto?-
-si..-
-non vai
d’accordo con lei?- mi chiese confuso.
-no! È che..
è una storia lunga- sospirai.
-ho tutto il tempo..-
mi sorrise dolcemente- si
vede che hai bisogno di sfogarti-
Sospirai di nuovo.
-okay.. ma.. non qui-
mi guardai intorno e vidi che c’era troppa gente per poterne
parlare in pace.
-okay..- ci
alzammo e andammo via, dopo che lui ebbe pagato il conto.
-sai che potevo pagare io
il mio caffè?- gli chiesi indispettita.
-dai, si sa che
è sempre l’uomo a pagare!- rise.
-ehy!- lo
spinsi amichevolmente.
Vedemmo dei flash e lui prendendomi la mano iniziò a
correre, trascinando anche me nella macchina.
-non era previsto questo..-
disse mentre guidava per le strade di Londra.
-tranquillo-
gli sorrisi.
-dove vorresti andare?-
-dove vuoi tu, per me non
ci sono problemi-
-potrei anche rapirti..-
-oh, credo che avresti i
miei amici contro!- risi.
-e chi sarebbero?-
-non so se li conosci,
ma.. One Direction ti dice qualcosa?-
-aah, si.. ne ho sentito
parlare!- rise.
-già..-
-e.. allora?
Cos’è questa storia?-
-la devo raccontare qui
in macchina?- chiesi stranita.
-si! Perché
no? È un posto tranquillo e non ci può sentire
nessuno..- sorrise.
-oh.. ehm.. okay..-
Parcheggiò la macchina in un parcheggio di un centro
commerciale e si girò verso di noi.
-dimmi tutto-
-ecco vedi.. sono una
grandissima fan dei ragazzi, davvero li amo tantissimo. Con mia sorella
andavo molto d’accordo, eravamo un’unica cosa.. poi
si è fidanzata- sospirai- quando ci presentò
Liam sono persino svenuta!-
Rise.
-uoh, immagino!-
-si, è stato
alquanto imbarazzante- arrossii- devi però sapere che
ho sempre amato Liam.-
-oh..-
sembrava quasi dispiaciuto.
-mia sorella
gliel’ha detto e si è sfasciato tutto..-
-che stronza!-
lo guardai ridendo- scusa..
non dovevo, ma mi è uscito spontaneo!-
-no figurati, anche la
mia migliore amica ha detto questo!-
-visto? Non sono
l’unico a pensarlo!-
-l’altra sera
mi disse che devo dimenticarlo.. ma non so.. ho le farfalle nello
stomaco quando lo vedo, non credo che ci stia riuscendo-
sospirai.
-già..-
Sorrisi e guardai il telefono. Le 19.
-sono le 19, dovrei
tornare a casa..-
-oh, certo!-
mise in moto e 10 minuti dopo ero già a casa.
Mi aprì lo sportello della macchina ed uscii.
-ehm.. grazie..-
-credevo di avere una
possibilità con te ma.. a quanto pare non è
così-
-tu sei davvero un
bellissimo ragazzo, hai un sorriso meraviglioso.. ma non credo che sia
io la ragazza giusta per te-
Sorrise, mi diede un bacio a fior di labbra e andò via.
Entrai in casa e mia madre venne subito ad abbracciarmi.
-com’è
andata?-
-non ci piacciamo!-
sorrisi.
-ma come? Eri
così felice oggi!-
-non mi piace lui mamma,
amo già un altro..-
-e perché non
lo sapevo?- chiese con uno sguardo da ‘finta
arrabbiata’.
-te ne ho parlato un
sacco di volte mamma.. riflettici-
Poco dopo spalancò gli occhi.
-non mi dire che..-
era a dir poco esterrefatta- e
tua sorella lo sa?- annuii- oh no, povera bambina mia..-
finalmente qualcuno che
mi capisce- chissà
quanto soffre in questo momento, non doveva saperlo Mia..
perché l’hai fatto?-
Tutto ad un tratto è come se il mondo mi fosse caduto
addosso.
Nemmeno mia madre mi appoggia, incredibile.
-tu..- non
riuscivo nemmeno a parlare dalla delusione avuta in quel momento.
Salii in camera sbattendo la porta e chiudendola a chiave.
Mandai un messaggio a Jenna:
‘incredibile,
nemmeno mia madre mi capisce’
Poco dopo mi chiamò.
-ehy amore,
cos’è successo?-
-va tutto male Jen, tutto!-
-ehy.. mi fai preoccupare
così! Devo venire da te?-
-no amore, tranquilla..
possiamo parlarne domani? Non sono in vena stasera..-
-si certo! Ci sentiamo
domani allora!-
-ciao.. e grazie-
Staccammo e mi buttai sul letto.
‘hey! Come sta
andando l’appuntamento?’ ci mancava
solo Harry.
Dimenticati
di Liam
Liam
Devo dimenticarlo, vederlo e sentirlo tutti i giorni non mi fa bene.
Devo tagliare tutti i rapporti con loro.
Non devo messaggiare, non devo chiamarli, non devo vederli tramite
videochiamata, non devo ascoltarli. Okay.. forse non ascoltarli
è troppo.
La sera dopo mangiato misi subito il pigiama e tentai di dormire..
appunto.. tentai.
Non riusciva a venirmi il sonno per nessun motivo al mondo,
così presi il pc e accessi a facebook e twitter.
Vedevo tutte notizie loro, dal concerto e stavo male.. vedevo come Liam
e Danielle amavano farsi fotografare.
Mi voleva fuori dai piedi? Le concederò questo, li
lascerò in pace. Tutti.
Quella sera stessa mandai un messaggio a Jenna di dire ai ragazzi che
andavo a dormire presto perché ero stanca.
Che la missione ‘riuscire a dimenticarlo’ abbia
inizio.
Voglio ricordare i vestiti
di Mia: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=85082313
HOOOOLA
PEOPLE :3
SBAAAAM, colpo di scena :3
Volevo fare qualcosa non del tipo 'lo guardo e soffro' e SBAAAM,
l'illuminazione LOL
Vi piace? Lo odiate? E' una fetecchia? ammettetelo
è.é
Povero Booboo :c
Chissà come la prenderanno i ragazzi uhuhuhuhuhuh. Ah, mi
scuso per il capitolo che è corto.. ma è
più un capitolo di passaggio.
Beh.. non proprio perchè qui Mia decide cosa fare.. ma..
okay.. fa niente.
Vi lascio alle foto :3
Mia *-* [Sasha Pieterse]
Booboo sdkljsdfk.
Uhuhuhuh, finiamo qui con le foto.. :c
Al prossimo capitolo :D
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Capitolo 11 *** A quanto pare la missione è fallita. ***
Come sta andando?
Mettiamola così, un pesce senz’acqua sta meglio di
me.
Sono passati due giorni, i ragazzi all’inizio mi bombardavano
di messaggi chiedendomi che fine avessi fatto.. parlandone con Jenna
poi mi disse che ci erano rimasti davvero male, non si aspettavano una
cosa del genere da me.
-Mia,
sono delusi al massimo. Ormai evitano anche di parlare di te-
Ormai questa frase rimbomba nella mia testa, non vuole uscire per
niente.. non vuole farmi stare tranquilla.
Forse dovrei spiegargli che lo sto facendo per.. me? Forse lo sto
facendo solo per mia sorella.
Due giorni fa, quando mia madre mi disse quella cosa.. ho iniziato a
rifletterci e sono arrivata alla conclusione che ci tengo troppo a mia
sorella.
Non so che fare: ci tengo a mia sorella e sono intenzionata a non
starle tra i piedi, ma ci tengo anche ai ragazzi e non voglio che siano
delusi da me.. loro non mi hanno mai deluso.
Era pomeriggio e non avevo niente da fare, così chiamai
Jenna.
-ehy Jen-
-ciao Mia, come stai?-
aveva un tono di voce strano.
-che hai?
Perché parli così?-
-ehy! Chi è a
telefono?- si sentii dall’altra parte del
telefono.
-ehm.. è una
mia amica!- rispose lei.
-Jen, perché
non dici che sono io? Mi conoscono tutti i tuoi amici!-
-ehm.. sto in
videochiamata con i ragazzi-
-oh..- mi
stesi sul letto sospirando- ho
sbagliato tutto Jen, tutto-
-già.. ma
credo che si possa rimediare Mia, loro ti vogliono bene-
-no, loro ormai non
pensano neanche a me-
-stavamo parlando di te
prima, Mia-
Rimasi un attimo in silenzio, davvero hanno parlato di me?
-forse dovrei parlarne
con Harry..-
-devi parlarne con tutti..-
mi riprese.
-Jen, il motivo
è che non voglio far soffrire Danielle! Amo con tutto il
cuore Liam, ma devo farmi da parte.. è mia sorella!-
-e per questo devi
rovinarti l’amicizia con loro? Quante volte lo hai sognato? E
adesso che fai, non cogli l’occasione? Non sei più
tu Mia- mi disse- adesso
stacco, ci sentiamo stasera-
Staccò il telefono senza nemmeno darmi il tempo di parlare.
Si è arrabbiata.
Decisi di mandare un messaggio ad Harry.
‘ehy.. ciao..
ehm.. hai aperto il messaggio! E io che pensavo che non volevi nemmeno
sentirmi.
Okay, era squallida.
Passiamo alle cose serie.
Mi dispiace tanto, sul
serio. Non so cosa mi sia preso.. so solo che la mia testa aveva deciso
di evitarvi tutti per.. evitare di soffrire? In realtà non
so nemmeno io.
Poco tempo fa Danielle
mi disse di allontanarmi da Liam [questa cosa la sa solo Jenna, non
farla sapere anche agli altri], così ho deciso di farlo.. ma
ho capito che senza voi sono persa.
Sono passati solo due
giorni e sono ridotta uno straccio.
Non faccio altro che
ascoltare vostre canzoni quando mi ero ripromessa di non farlo..
più o meno.
Mi sono dilungata troppo
come sempre.
Mi dispiace, sul serio.
Spero che un giorno mi
perdonerai, anzi.. mi perdonerete perché senza voi sono
persa.
Vi amo, Mia.’
Mandai il messaggio e mi sentii come se un peso si fosse tolto dallo
stomaco.
Spero solo che lo legga.
Domani, per quanto ne so non hanno il concerto.. essendo a Sheffield
domani avrebbero la giornata libera.
Siamo già al 14 aprile, mancano due settimane al compleanno
di Jenna.. non so nemmeno cosa regalarle.
BIP BIP.
Harry.
Ah no, è solo Jenna.
‘Harry ha
appena ricevuto un messaggio e ne sta parlando con i ragazzi.. hanno
tolto la voce, sei tu?’
Ne sta parlando con i ragazzi.. bene.
‘si sono io,
spero che vada bene.. dimmi che facce fanno’
‘stanno
sbuffando e parlano.. ma non so di cosa’
Ecco, non mi perdoneranno mai.
BIP BIP.
Questa volta è davvero Harry.
‘ne
riparleremo una volta tornati a Londra.’
BOOOM, in tre giorni mi è caduto il mondo addosso
già due volte.
Le fortuna mi ama!
Spensi il telefono, il computer e iniziai ad ascoltare canzoni
deprimenti, giusto per migliorare il mio stato d’animo.
-Pick
up all your tears, throw ‘em in your backseat, leave without
a second glance- iniziai a cantare ‘Turn
Right’ dei miei amati Jonas Brothers e calde lacrime scesero
dai miei occhi.
Possibile che abbia rovinato tutto?
___________________________________________________________________
I giorni passarono e finalmente arrivò il 20, giorno in cui
i ragazzi sarebbero tornati a Londra.
Sono nervosa, forse dovrei lasciarli in pace oggi.. devono riposarsi.
Chiamai Jen.
-ehy Jen!-
-ciao Mia! Come stai?-
-dubbiosa, tu?-
-bene ma..
perché?-
-sono decisa a chiedere
scusa ai ragazzi, ma non so se farlo oggi che ritornano o domani.. sai,
per farli rilassare- le dissi con sincerità.
Sospirai.
-devi farlo il prima
possibile Mia, altrimenti li perderai-
-hai ragione. Che ne dici
di uscire? Andiamo a comprare qualcosa..-
-ehm.. ho da fare oggi..-
-uh.. cosa?-
le chiesi curiosa. È strano, lei c’è
sempre quando si tratta di comprare vestiti e cose del genere.
-ehm.. sono stata
invitata a casa di miei amici..-
-davvero? Li conosco?
Sono carini?- mi misi comoda sul letto incrociando le
gambe.
-ehm.. si e si-
-e chi sono?-
-ehm.. i ragazzi. Si
insomma, mi hanno invitata per passare un po’ di tempo
insieme.. non ci vediamo da tanto tempo-
-ah.. capisco.. buon
divertimento!-
-vieni anche tu Mia, ti
perdonano-
-non lo faranno Jen, ma
ci vengo perché voglio provarci. Ci tengo troppo a loro-
-va bene, sono sotto casa
tua alle 13-
-okay, a dopo!-
staccai il telefono e andai a farmi doccia e shampoo, sarebbe arrivata
solo dopo 3 ore!
L’ansia mi sta lentamente uccidendo, sono seduta sul mio
divano da tipo mezz’ora ad aspettare Jenna.. che non decide a
muoversi!
DLIN DLON!
Oddio, eccola!
-ciao mamma, io vado..
torno stasera! O tra un po’.. dipende da come andranno le cose-
-ciao tesoro!-
uscii fuori di casa e vidi la mia migliore amica.. tesa?
-ehy Jen, che hai? Sembra
che hai visto un fantasma!-
-no Mia, sono solo
ansiosa di rivederli.. tutto qui!-
-mmh.. sicura?
C’è qualcos’altro sotto?-
chiesi dubbiosa.
-no! Ehm..
perché dovrei tenerti nascosto qualcosa?-
gesticolava, e quando Jenna gesticola.. nasconde qualcosa.
-stai gesticolando Jen!-
-accidenti a me!-
risi.
-dai, se non vuoi dirmelo
non fa niente.. sono sempre cose tue- le misi una mano
sulla spalla.
-Niall mi ha detto che
deve dirmi una cosa..- spalancai la bocca.
-Niall? Quel Niall?
Davvero? oddio!- iniziai a saltellare.. beh, tacchi
permettendo.
-basta, fermati!-
rise- non vorremmo fare
figure di merda davanti a tutti!-
-e allora? La perfezione
in persona ti chiederà di uscire!- iniziai a
fare uno strano balletto, intanto eravamo arrivate fuori casa dei
ragazzi.
-perché balli?-
iniziò a ridere, contagiando anche me.
-perché
è arrivato il momento che aspettavamo!- iniziai
a canticchiare, stonando parecchio, e a ballare.. in mezzo alla strada.
-signorina, sta bene?-
una vecchietta mi venne vicino.
-oh.. si signora, mi
scusi.. ho ricevuto una bella notizia!-
-ah.. buon per te!-
mi sorrise e con uno sguardo scioccato andò via.
-HAHAHHA vedi AHAHHAHAH
attiri AHHAHAH le vecchiette AHHAHAHAH-
Jenna iniziò a ridere in un modo spropositato, attirando
l’attenzione di tutti e.. una porta davanti a noi si
aprì.
Rivederli mi fa uno strano effetto.
Jenna continuava a ridere, non si era accorta dei ragazzi che ci
fissavano.. così la scossi.
-ehm.. Jenna.. basta..-
continuai a guardare con uno sguardo imbarazzato i ragazzi, mentre loro
cercavano di capire cosa succedesse.
-perch.. oh.. ciao
ragazzi!- tossì e cercò di
ricomporsi, aggiustandosi la maglietta che indossava.
Mi scappò un risolino.
-Jenna!-
tutti l’abbracciarono calorosamente mentre io rimasi in
disparte.
L’accolsero in casa e io non feci neanche un passo.
Solo Harry se ne accorse e mi guardò, sospirando.
-vuoi entrare?-
-prima vorrei parlare con
te, posso?- gli chiesi timidamente.
-si..-
chiuse la porta alle sue spalle e ci sedemmo sugli scalini- hai messo i tacchi oggi..-
-già..-
guardai i miei piedi, avvolti da quelle scarpe che amavo alla follia- non sono qui per parlare delle
mie scarpe, ma di quanto sono stata idiota- sospirai.
-senti Mia..-
-no Harry, voglio
spiegarti per bene. Tu sei il mio migliore amico ed hai il diritto di
sapere cosa penso.. bene.. allora.. la sera prima della vostra
partenza, quando conobbi anche le Little Mix, Danielle mi aveva detto
di stare alla larga da Liam, come ti ho scritto nel messaggio. Ricordi
quando uscii con Booboo, non è andata bene come speravo.. mi
sono accorta di amare Liam in un modo sproporzionato, e soffrivo.
Soffrivo nel sapere che mia sorella si è fidanzata col
ragazzo che amo, soffrivo nel sapere che mia madre non mi appoggiava,
soffrivo nel pensare ancora di più a Liam.. e
così ho deciso di smettere di
‘frequentarvi’- feci il gesto delle
virgolette- per cercare
di soffrire di meno. Quando mia madre ha scoperto che mi piace Liam ha
iniziato a dire cose del tipo ‘non hai pensato a tua
sorella’, o anche, ‘povera la mia bambina,
chissà come soffre’.. mi sono sentita cadere il
mondo addosso, non sentivo nemmeno il supporto di mia madre. Voi
eravate lontani.. tu eri lontano.. non sapevo con chi parlarne-
-hai Jenna..-
-beh.. non posso sempre
romperla con i miei pensieri, lei adesso impegna tutta sé
stessa con Niall.. sono davvero meravigliosi- mi persi nei
miei pensieri- comunque,
dicevamo? Ah si, mi dispiace tanto per essere stata così
stupida nel pensare che avrei superato tutto stando lontana da voi.. mi
dispiace-
-dovrai raccontare tutto
questo anche agli altri, lo sai?- rise.
Lo guardai mentre sorrideva.. la perfezione esiste!
Aspetta..
-e che significa?-
-io ti ho già
perdonata quando mi hai mandato quel messaggio, 6 giorni fa..-
Lo guardai incredula e lo abbracciai fortissimo.
-sei uno stronzo! Potevi
anche dirmelo!- risi.
-fanculo, non mi hai
fatto parlare!-
Eccoci qua, Harry e Mia che si prendono a parole.. di nuovo! Non siamo
carini?
-dai, entriamo.. fatti
perdonare anche dagli altri- mi prese la mano e mi
trascinò dentro, attirando l’attenzione di tutti.
-ehy, noi siamo
perfetti.. e non siamo in un libro!- esclamò
Zayn.
Guardai la mia maglietta e sorrisi.
-ragazzi, mi ha fatto un
monologo enorme! Se non volete ascoltarlo perdonatela!-
disse Harry facendomi sbuffare.
Si fiondarono su di me abbracciandomi, e mi sentii a casa.
Quando si staccarono mi sentii avvolgere da qualcun altro.. sentii la
terra mancarmi da sotto ai piedi.
-mi hai fatto preoccupare
quando non ci parlavi più.. pensavo che era successo
qualcosa. Non farlo più- mi sussurrò
nell’orecchio, mentre andavo in fiamme.
Annuii con la poca forza che mi rimaneva.. intanto pregavo che non
sentisse il mio cuore accelerare.
-ottimo lavoro Mia,
questa casa è uno splendore!- si
complimentò Niall.
-si? Mi sono impegnata
tanto! Ah, Harry.. le chiavi le ho lasciate a casa- mi
sbattei la mano sulla fronte.
-non fa niente, puoi
anche tenertela.. ho fatto un’altra copia- mi
sorrise.
-si può sapere
perché Jenna sembrava una foca prima?- chiese
Louis, facendomi ridere.
-è una lunga
storia Tomlinson, non vuoi saperla..- feci uno strano
sguardo e lui scosse la testa.
-abbiamo tutto il tempo!
Siamo appena tornati, vogliamo sapere qualche scoop!-
-mah.. mi sono solo messa
a ballare per strada.. niente di che- alzai le spalle.
-è arrivata
una vecchietta e ha detto ‘signorina sta bene?’ se
n’è andata scioccata-
iniziò di nuovo a ridere, contagiando tutti.
-daai, perché
mi sputtani davanti a tutti?- misi il broncio.
-aspetta AHAHAHAH ti
rendi ridicola per strada e non te ne importa e ti metti vergogna qui?-
disse Louis in preda alle lacrime.
-e vabbè, sono
dettagli no?- feci segno con la mano di lasciar stare.
-ah, con Booboo
com’è andata? Non abbiamo saputo niente!-
disse Niall che era seduto accanto a Jenna.
Uhuhuhuh, sono così carini!
-niente di che.. non
è il mio tipo-
-‘è
così carino! Ha un sorriso così bello!’-
mi scimmiottò Louis.
-dai, mica facevo
così!- sorrisi divertita.
-no, anche peggio!-
mi prese in giro Zayn.
-stai zitto tu!-
gli diedi un pugno sulla spalla- piuttosto,
voi in campo ‘amore’ avete degli scoop?-
-tra me e El tutto bene,
ci amiamo tanto!- disse Louis.
-siete così
carini!- sorrisi a 1325416587 denti.
-direi che tra me e
Perrie va a gonfie vele..- mi guardò Zayn.
-voi siete fantastici,
sul serio- ricambiai lo sguardo.
-tra me e Liam va
benissimo, ci amiamo alla follia!- si intromise mia
sorella.
-sono contenta per voi,
sul serio- sorrisi il più realistico possibile.
-allora, venite con noi
quando ripartiamo per il tour? La prima tappa è Parigi-
ci chiese Niall.
Spalancai la bocca.
-volete.. portarci in
tour?- chiese Jenna.
-e perché no?
Se vi piacciono così tanto le lingue dovreste venire con noi!-
disse Harry sorridendomi.
-oddio!- lo
abbracciai forte- uoh,
andrò a Parigi! andrò a Parigi!-
feci un balletto sul posto.
-andremo!-
mi corresse Jenna.
Ci alzammo e iniziammo a ballare.. o almeno credo che sia un ballo.
-voi siete pazze!-
rise Liam.
-yeah!-
urlai.
Ci sedemmo.
-aspettate..-
iniziai a dire- Parigi
è la città dell’amore! magari mi trovo
un bel parigino! Ci sposeremo e avremo tanti bambini!-
iniziai a battere le mani.
-ehy calmati biondina,
trova prima il ragazzo!- mi riprese Jenna, ridendo.
-fammi sognare stronza!-
-oh si, come quando
sognavi che ti mettevi con un modello!- rise Louis.
-ehy, ci sono uscita! E..
in tutta confidenza, aveva anche un bel fisico- annuii
convinta.
-e tu che ne sai?-
mi chiese Liam.
-beh, sai, tra un cambio
d’abito e l’altro..- alzai
frequentemente le sopracciglia.
-perché non me
l’hai detto?- disse sdegnata Jenna- potevamo parlarne!-
rise.
-possiamo parlarne adesso
se vuoi-
-okay basta! Non ci
interessano i vostri apprezzamenti su quella specie di ragazzo!-
si intromise Harry e noi ridemmo.
-geloso Hazza?-
gli chiese Louis.
Harry lo fulminò con lo sguardo.
-lo dico solo
perché noi siamo di gran lunga migliori! Pft-
disse Harry.
-mah, al di fuori delle
foto non ho visto niente.. quindi non posso giudicare-
risi divertita- giusto
Jenna?-
-giustissimo!-
rise anche lei con me.
-mh- disse
pensieroso Harry.
Poco dopo, di scatto, si alzò la maglietta e quasi mi sentii
svenire.
Cazzus, è messo bene il ragazzo.
Mi girai dall’altra parte e vidi che c’era Zayn.
-oh, ciao Zayn..-
gli dissi. Mi girai di nuovo verso Harry e feci finta di svenire
addosso a Zayn.
I ragazzi risero.
-Harry, sai che non puoi
fare queste cose.. vero?- gli chiesi.
-e perché mai?-
-credo di essere debole
di cuore- annuii teatralmente.
I ragazzi risero, mentre Danielle e Liam restavano impassibili.
-se fai così
con Harry.. non voglio immaginare quando vedrai Joe!- mi
disse Jenna.
-credo che a quel punto
morirò- sospirai- insomma, è
così la perfezione!-
-ed è
fidanzato!- disse Louis.
-Louis..-
sospirai- per quanto
posso volerti bene, se fai così.. mi fai salire solo il
crimine- sorrisi angelicamente.
-ma è vero!-
si difese- come si
chiama la ragazza? Banda..Glenda..-
-Blanda, si chiama Blanda-
sospirai- e per la
cronaca, sono più bella io- mi pavoneggiai un
po’ e risero.
-e questo dove sta
scritto?- chiese Harry.
-me l’ha detto
la mia mamma, ed io credo nella mia mamma- sorrisi
divertita.
-aah, l’ha
detto la tua mamma. Si, piccola, hai ragione.. adesso andiamo a fare il
riposino pomeridiano.. su!- mi prese in giro.
-fanculo!-
gli diedi uno schiaffo sul braccio.
Quel pomeriggio, dopo mangiato, ci ritrovammo di nuovo nel salotto.
Senza Jenna però, che era andata un attimo in bagno.
-bene ragazzi,
approfittiamo del momento. Dobbiamo decidere cosa fare per la festa di
compleanno di Jenna- dissi all’improvviso.
-si, ci avevamo pensato..
ma non ci è venuto niente in mente-
spiegò Niall.
-mh.. a lei piace
nuotare.. il mare.. piscina..- dissi un po’ di
cose a casaccio- che ne
dite di una piccola festa in piscina? Solo noi, senza nessuno! Una cosa
tra amici- ipotizzai.
-si, si potrebbe fare
ma.. ad Aprile? Ti ricordi che siamo a Londra?- mi chiese
Zayn.
-Zayn, sappiamo benissimo
che hai paura di nuotare!- lo ripresi- e stai tranquillo, anche io non
vado d’accordo con l’acqua.. però sai,
esistono i riscaldamenti-
-davvero? Pensavo che una
come te sapesse fare di tutto!- mi disse Harry con uno
sguardo malizioso.
-fatti una doccia fredda
e poi ne riparliamo- sbuffai- sul serio ragazzi, dobbiamo
pensare a qualcosa!-
-cosa?-
spuntò Jenna da dietro al muro.
-cosa fare adesso! Non
abbiamo niente da fare!- sbuffai, stendendomi su Louis.
Questa volta c’era lui accanto a me.
-oh, prego!-
stesi le gambe su Harry e mi posizionai bene.
-grazie, le tue gambe
sono molto comode- sorrisi.
-figurati..-
mi sorrise divertito Louis.
-grazie anche a te Hazza-
gli sorrise e lui scosse la testa, quasi come se fosse disperato.
Chiusi gli occhi lasciandomi cullare dalle carezze di Louis sulla mia
testa, mi rilassai così tanto che finii per addormentarmi
senza rendermene conto.
-ha delle tette enormi!-
-ma possibile che voi
maschi pensate solo alle tette?- sbuffò
qualcuno.
-state zitti che se no si
sveglia!-
-Louis ha ragione, ha
delle tette enormi!- sbottò qualcuno.
Sentii un dito sul mio seno e fu allora che aprii gli occhi
imbestialita.
-chi cazzo mi sta
toccando?- chiesi incazzata, vedendo Harry vicino a me- fanculo Harry-
Mi misi seduta incrociando le braccia incazzata al massimo.
-ragazzi ve
l’avevo detto!- sbuffò Jenna.
In tutto questo ero ancora nella fase post-dormita e mi sentivo
alquanto strana.
Mi alzai diretta al bagno chiudendomi con forza la porta dietro di me.
Il rispetto dov’è?
Mi sciacquai la faccia, ricordandomi solo dopo del trucco.. sembravo un
panda.
Mi lavai la faccia togliendo ogni traccia di trucco, apparendo
com’ero in realtà: un obbrobrio.
Mi asciugai il viso e tornai in salotto dove c’erano tutti e
mi sedetti di nuovo al mio posto.
-ehy! Che hai fatto?-
chiese Jenna.
-mah, come una deficiente
mi sono lavata il viso e sembravo un panda..- battei una
mano sulla fronte.
Appoggiai la testa sul poggiatesta del divano chiudendo gli occhi.
-scusa-
sentii all’improvviso.
Aprii un occhio e vidi Harry girato verso di me.
-c’è
quella cosa chiamata ‘rispetto’, Harry. Sai
cos’è?-
-abbiamo sbagliato noi
tutti, scusa- prese parola Zayn.
-cazzus ragazzi, voi
siete anche fidanzati!- li ripresi.
-parla per loro..-
disse Harry, ma lo fulminai con lo sguardo.
-scusa-
dissero in coro.
Liam mi guardava, non lasciava trapelare nessuna emozione, era..
incantato.
Sospirai.
-siete dei coglioni-
portai le ginocchia al petto e li guardai.
Louis e Harry mi si fiondarono addosso abbracciandomi.
Cambieranno mai? Chi lo sa.
A quanto pare la missione è fallita.
Questi sono gli abiti di Mia: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=87788091
KEVIN E'
INCINTOOOOOOOOOOOO.
No okay, la moglie lo è sdjhsdfjk.
Kevin Jonas sarà padre! Il mio idolo diventerà
padre!
Non ci credo dlfkjsdfk.
Okay, passiamo alla storia u.u
Come vi è sembrato questo capitolo? Sinceramente non mi
piace tanto çç
La missione di Mia è fallita, ve lo aspettavate? uu
Fatemi sapere lasciando una recensione con PIU' DI 10 PAROLE.
Gracias u.u
Passiamo alle foto adesso :3
Mia sdjkhsdfj [Sasha
Pieterse]
Jenna jsdhdj [Ashley
Tisdale]
Harry.. shirtless OuO
..o quasi lol
Infine, i nostri ragazzi
dsfdfj.
Grazie per aver letto il
capitolo!
Alla prossima :D
|
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Capitolo 12 *** SI BALLA! ***
Il 26 Aprile era finalmente arrivato e eravamo più
emozionati che mai.
Come avevo proposto avevamo affittato la piscina per tutta la giornata,
portando cibo, bevande, festoni.. di tutto e di più.
I ragazzi le avevano comprato una macchina fotografica, quella
professionale. Io avevo pensato a qualcosa che lei voleva fare ma non
aveva ancora avuto il tempo: una bellissima giornata dedicata solo a
lei, partendo dal parrucchiere dato che voleva cambiare colore di
capelli.
È sempre stata la ragazza che pensava prima agli altri che a
lei.
Adesso tocca a lei essere ‘coccolata’ un
po’.
-okay ragazzi-
ero a telefono con Harry, che aveva messo il vivavoce- non faremo che abbiamo
dimenticato il suo compleanno, sarebbe una cosa alquanto banale.. le ho
detto che ce ne staremo a casa io e lei.. arriverete poi voi a casa mia
e Niall la farà uscire. State insieme fino alle 15 quando
verrete poi in piscina e passeremo la giornata lì-
Spiegai.
-mh, si, è un
bel piano- accordarono i ragazzi.
-perfetto, lei tra
un’ora sarà qui..- continuai a dire.
-benissimo! A dopo allora!-
ci salutammo e staccai la chiamata.
Ero nervosa al massimo, speravo davvero che le piacesse questa
‘festa’.
Mi vestii una semplice maglietta e un jeans, per stare comoda.
_____________________________________________
DLIN
DLON!
Oh, eccola!
-buon compleanno amore!-
l’abbracciai.
-grazie Mia!-
sorrise.
-vieni entra-
le feci spazio alla porta e la feci entrare- allora, hai 18 anni adesso!-
-si! Anche se non mi
sento cambiata, insomma.. sono sempre la stessa!- rise.
-ovvio! Solo
perché hai 18 anni non significa che sei cambiata..-
-carina la maglietta!-
indicò la mia maglia.
-oh, grazie!-
le feci l’occhiolino.
-allora, che facciamo?-
mi chiese impaziente.
-ci schiattiamo sul
divano a mangiare patatine o gelato?-
-certo!-
Amo il fatto che lei si accontenta anche dei gesti più
piccoli, le voglio bene sul serio.
Mandai un messaggio ai ragazzi: ‘Jen è qui!’
Presi poi il gelato e mi scaraventai sul divano, facendo sussultare
Jenna.
-sicura di stare bene?-
mi chiese.
-certo!-
sorrisi felice.
-mi nascondi qualcosa?-
assottigliò gli occhi.
-noo! Perché
me lo chiedi?- dissi nel panico.
-non sei brava a
nascondere le cose..- assottigliò ancora di
più gli occhi, facendoli diventare due fessure.
-oh andiamo! Non posso
parlare!- sbuffai.
-quindi
c’è qualcosa!- mi indicò.
-ci sono delle sorprese!
basta! Non posso parlare!- mi tappai le orecchie e chiusi
gli occhi.
-okay, capito! Ma almeno
sono belle o brutte?- disse con un luccichio negli occhi.
La fulminai con lo sguardo e lei si arrese alzando le mani.
-allora, parliamo un
po’.. ti aspettavi una festa?-
-mi sarebbe piaciuto
tantissimo, ma stare con la mia migliore amica è diecimila
volte meglio- mi sorrise e si accoccolò a me.
-aaw! Ma Niall? Non ti ha
chiesto più niente?- chiesi.
-no-
sospirò-
è passata una settimana e non mi ha detto ancora niente..
quasi quasi lascio stare-
-no amore, siete perfetti
insieme e lui ci tiene tantissimo a voi.. forse sta aspettando il
momento giusto- le sorrisi e le accarezzai i capelli.
-non so Mia, per quanto
posso amarlo.. cioè.. lo ha capito anche lui, ma non si da
una mossa!-sbuffò.
-aspetta un altro
po’ amore, sii paziente- le sorrisi e
continuammo a mangiare il nostro gelato.
-ma tu.. con Liam?-
Sospirai.
-non vedi quanto
è innamorato di mia sorella? Devo farmene una ragione.. lui
non mi amerà mai-
-mai dire mai, Mia-
mi sorrise.
-dai Jen, mia sorella
è praticamente perfetta! Io sono.. io-
-guarda che tu sei molto
più bella di tua sorella!- rise- sei bionda, hai gli occhi
azzurri, un sorriso meraviglioso, hai un corpo davvero bello e la tua
voce è meravigliosa!-
Mi alzai e mi misi in una strana posa.
-si, in effetti sono
molto figa!-
Accesi lo stereo e stavano trasmettendo ‘Sun is up’
di Inna. SI BALLA!
-vai così Mia!-
rise Jenna cacciando il suo telefono per fare, probabilmente, un video.
Le presi una mano e la trascinai a ballare con me, prendendo il suo
telefono e inquadrando lei che ballava molto meglio di me.
-okay! Oggi è
il 18° compleanno di Jenna Intel! Un applauso!-
risi e lei fece un inchino.
-grazie mille! Vorrei
ringraziare i miei genitori per avermi fatto nascere e a Mia, la mia
migliore amica!- urlò e puntai la telecamera
verso di me.
-okay, noi andiamo! Alla
prossima!- dissi alla telecamera e stoppai il video,
salvandolo.
Poggiai il telefono sul divano e continuammo a ballare sulle note di
‘Sun is up’.
Sembravo una specie di lama stitico col mal di pancia, mentre Jenna si
muoveva benissimo.
Ah, le ingiustizie della vita.
Sentimmo dei rumori ma non gli demmo tanta importanza.
Poco dopo iniziò ‘Limbo’ di
Daddy Yankee.
-ma sbaglio o migliori?-
urlò Jenna per farsi sentire.
Scoppiai a ridere.
-io? Sembro un lama
stitico!- continuai a ridere trascinando anche Jenna.
Mi girai per un attimo e notai che c’era qualcuno oltre a
noi: i ragazzi e mia sorella.
Che figura.
Ridevano a crepapelle, non riuscivano a contenersi.. era incredibile.
Mi fermai di scatto arrossendo e quando anche Jenna se ne accorse
scoppiò a ridere anche lei.
-venite a divertirvi
anche voi ragazzi!- presi le mani di Harry e Louis
trascinandoli in ‘pista’.
Iniziammo a ballare tutti insieme, compresi Liam e mia sorella.
Visti dall’esterno eravamo un bel gruppo, ma sentivo che
qualcosa stava cambiando. Io stavo cambiando con mia sorella e il mio
Liam.
Zayn se ne stava in disparte, ridendo.. così gli andai
vicino.
-tu? Non vuoi ballare?-
gli chiesi.
-non so ballare-
sorrise divertito guardando i ragazzi.
-e allora? Nemmeno io so
ballare! andiamo!- gli presi la mano e iniziammo a ballare
insieme.
Presi il telefono di Jenna e iniziai a fare un altro video, li avrei
passati poi sul mio computer conservandoli per ricordo.
La canzone finì e i ragazzi si diedero il cinque urlando
come dei babbuini.
Subito attaccò ‘Jump’, la
nuova canzone di Rihanna.
Molte volte Jenna aveva cercato di insegnarmi almeno qualche passo
‘da eroina super sexy’.. così lo
chiamava. Lei è strana.
-questa è
nostra Mia!- urlò Jenna, salvai il video e lo
buttai di nuovo sul divano.
Iniziammo a muoverci sincronizzate [ricordate che io ero un lama
stitico però :’D], con passi anche alquanto
sensuali.
Iniziai a cantare la canzone insieme alla fantastica Rihanna, facendomi
dimenticare per un attimo tutti i miei problemi.
‘JUMP!
JUMP! JUMP!’ diceva il ritornello, e
così facemmo.
Saltammo dappertutto coinvolgendo tutti i ragazzi.
Vidi mia sorella venire verso di noi con una faccia da.. competizione?
Poi osservai Liam e vidi che mi guardava.. rapito?
Iniziò anche lei a muoversi come noi. Vuoi la guerra? E
guerra sia.
Andai verso Harry e iniziai a ‘ballare’ con lui.
Mi guardava con un sorriso alquanto malizioso, e io scossi la testa.
Poco dopo la canzone finì.
Andai a spegnere lo stereo e mi buttai sul divano, sfinita.
-wow, questo è
meglio di una festa!- disse Jenna ancora carica.
-già!-
dissi col fiatone.
-Mia, non sei tanto un
lama stitico!- disse Harry assumendo lo stesso sorriso
malizioso di prima.
-vaffanculo Styles!-
risi.
-ah.. auguri alla
festeggiata!- urlò Louis e tutti urlarono al
suo seguito, facendo sorridere e arrossire Jenna.
Guardai poi Niall che fissava sorridendo la mia migliore amica.
Era arrivato il momento.
-allora, ragazzi
accompagnatemi in cucina che prendiamo da bere!- dissi
facendo l’occhiolino senza farmi vedere.
-okay andiamo!-
disse Jenna.
-nono, tu sei stanca.. ci
pensiamo noi! E poi è il tuo compleanno!- le
sorrisi.
-oh, grazie!-
mi sorrise di rimando.
Noi tutti ci alzammo e andammo in cucina lasciando soli Niall e Jenna.
-perdiamo un
po’ di tempo su- dissi sedendomi su una delle
sedie in cucina.
Poco dopo una furia entrò in cucina e mi prese per il
braccio trascinandomi in bagno.
-AAH, mi ha chiesto di
uscire!- iniziò a saltellare per tutto il bagno.
-AAH, ALLELUIA!-
l’abbracciai.
-okay, sto bene vestita
così?- mi chiese aggiustandosi alla bene e
meglio.
-sei bellissima-
le sorrisi sincera- ADESSO
VAI LI’, ESCICI E BACIALO!- risi.
-eh, magari!-
scosse la testa divertita.
Le presi la mano e andai in cucina, lasciando lei all’entrata.
-Niall vai e baciala con
tanta passione! su!- risi.
Lui arrossì e mi scompigliò i capelli, gli altri
iniziarono a dargli delle pacche sulle spalle e andò via.
Poco dopo sentimmo la porta sbattere.
Vidi dalla finestra che lui le prendeva la mano e andavano in macchina.
-oh mio dio! Sono
tenerissimi!- sorrisi e 13546548 denti mentre vedevo la
mia migliore amica felice come una pasqua.
Quando non vidi più la macchina mi girai verso di loro.
-bene, sono andati via..
diamoci da fare!-
Presi delle buste dai mobili stracolmi di patatine, stuzzichini e cose
del genere, Harry invece prese una busta con i vari rustici che avevamo
ordinato.
-noi ci avviamo
lì per iniziare a sistemare le cose, voi andate a casa,
mettetevi i costumi e raggiungeteci lì per finire di
addobbare tutto- disse deciso Harry mentre andavamo in
macchina sua.
-tra quei due
succederà qualcosa..- sentii dire da Louis e
assunsi una faccia stranita.
Di chi parlava? Jenna e Niall, sicuramente.
Sentii il telefono squillare a ritmo di ‘Pom Poms’
dei Jonas Brothers, e vidi che era Matt.
-ehilàà!
amore!- risposi al telefono.
-ciao bellissima! Come
stai?-
-bene grazie, tu?-
Harry mi guardava confuso e mimai con le labbra: ‘Matt’.
-bene grazie! Allora,
quando devo venire a questa festa?-
-ah, tu vorresti solo
oziare?- risi.
-e perché non
dovrei?-
-scansafatiche! Comunque,
vieni per le 14.30-
-perfetto! A dopo!-
-ciao amore!-
staccammo la chiamata.
-Matt giusto?-
chiese lui senza togliere lo sguardo dalla strada.
-si, te l’ho
detto..-
-scusa, non avevo capito
bene- fece un piccolo sorriso.
-sai per caso se vengono
anche le ragazze?- avevamo invitato anche Eleanor e le
Little Mix, ma non sapevo se avevano accettato o no.
-El viene, le ragazze non
so.. devi chiedere a Zayn, lui ormai è il loro manager!-
rise.
-hai ragione,
è assurdo quel ragazzo!- risi insieme a lui.
‘Ehy pakistano
del mio cuore, vengono le tue adorate Little Mix?’
gli inviai il messaggio.
Poco dopo mi squillò il telefono: Sig. Vegas.
-salve Signor Vegas-
-buongiorno Mia, come
stai?-
-bene grazie, lei?-
-bene. Senti, ho un
lavoro per te il 30 Aprile, sei disponibile?-
Allontanai il telefono dall’orecchio e chiesi ad Harry:
‘quando
dobbiamo andare a Parigi?’
-il 29 e il 30 stiamo ad
un’altra parte.. sempre in Francia però-
Sospirai.
-si Signore, il 30 va
benissimo!-
-perfetto! Ah, senti..
non riesco a rintracciare Jenna, la chiamo ma non risponde.. appena la
senti puoi dirle di chiamarmi?-
Sorrisi divertita.
-certo, non si preoccupi!-
-bene, buona giornata!-
-anche a lei signor Vegas!-
staccai la chiamata.
-non ci sarai il 30?-
mi chiese Harry.
-no-
sospirai- devo lavorare-
-ah.. ma almeno a Parigi
ci sei!-
-ovviamente!-
sorrisi e lui ricambiò.
Poco dopo arrivammo.
Quando entrammo nella piscina un forte odore di cloro ci invase e il
custode si avvicinò a noi.
-per le 20 vi voglio
fuori da qui, e voglio tutto in ordine-
-d’accordo, non
si preoccupi- anticipai Harry che stava per parlare.
Il signore ci mandò un’ultima occhiata e
andò via.
-perché mi hai
fermato?- mi chiese una volta che il signore
varcò la porta.
-perché di
sicuro avresti detto qualcosa di non buono!- appoggiai le
buste su un tavolo lì vicino.
Lui sospirò.
-perché mi
conosci così tanto?-
-beh, oltre ad essere il
mio migliore amico sei anche il mio idolo.. quindi!-
sorrisi vittoriosa.
Lui sbuffò e iniziammo a sistemare il cibo.
D’un tratto mi sentii una cosa in testa: Harry mi aveva
appena lanciato una patatina.
-vuoi la guerra?-
chiesi.
Presi anch’io una patatina e gliela lanciai. Poco dopo, non
si sa come, eravamo in piscina a schizzarci l’acqua.
Ad un tratto non vidi più Harry.
-HARRY!-
urlai.
-sono qui..-
sentii una voce da dietro e mi girai di scatto, spaventata.
Mi ritrovai i suoi occhi a pochissimi centimetri di distanza, i suoi
occhi verdi nei miei occhi azzurri.
Mi guardava intensamente, come se stesse pensando a qualcosa.
Vidi il suo naso avvicinarsi di più al mio.
Perché non mi sposto? Cos’è questo
giramento di testa? Cos’è questa fitta allo
stomaco?
-ehm ehm-
qualcuno tossì facendoci staccare subito ed io uscii in
fretta e in furia dalla piscina.
-abbiamo interrotto
qualcosa?- chiese Louis con un’espressione
divertita.
-NO!-
urlammo.
-cioè.. lo sai
che non so nuotare.. mi stava mantenendo..- dissi.
-si, e ti manteneva
guardandoti fisso negli occhi?- chiese.
Io arrossii e abbassai lo sguardo.
-sei tutta bagnata Mia,
non vorrai uscire così!- disse Zayn cercando di
togliermi da quel momento imbarazzante.
-e come faccio? Devo
prendere ancora un sacco di cose!- sbuffai.
-aspetta, ho un telo qui..-
disse Liam prendendo lo zaino e cacciò il telo per poi
darmelo.
-grazie- gli
sorrisi riconoscente.
Lo avvolsi intorno a me e cercai di asciugarmi.
-vuoi un passaggio? Ti
accompagno a casa, ti asciughi, prendiamo le ultime cose e poi torniamo
qui..- parlò Louis.
-oh.. ehm.. okay-
tolsi l’asciugamano da dosso e lo passai a Harry che era
ancora gocciolante.
-tieni, asciugati bene
prima che ti venga qualcosa- gli sorrisi e andai via
insieme a Louis.
In macchina regnava il silenzio.
-scusa se ti bagno il
sedile..- dissi dispiaciuta.
-figurati!-
mi sorrise- senti.. mi
dispiace di avervi interrotto-
-no.. ehm.. non stavamo
facendo niente..-
-Mia, guarda che noi gli
occhi ce li abbiamo! Vi abbiamo visti vicini vicini!-
Sospirai.
-non so cosa mi sia preso
Lou! Harry è un ragazzo fantastico, però
c’è Liam..-
-devi chiarirti le idee
Mia, Harry è il mio migliore amico, come Liam.. solo che lui
è fidanzato, Harry no. Credo che lui provi qualcosa per te..-
Io piacevo ad Harry? Sul serio?
-hai ragione, devo
pensarci.. non oggi però!-
-fallo al più
presto..- mi guardò per un attimo e poi
continuò a guardare la strada.
Poco dopo eravamo a casa.
In poco tempo mi diedi un’asciugata, la doccia
l’avrei fatta più tardi.
Misi il vestito da sopra al costume e scesi in salotto, dove Louis
guardava la tv.
-ehy, prendiamo gli
ultimi preparativi!-
Louis prese le bevande, io andai a prendere il computer.. insieme alla
lettera dove avevo spiegato a Jenna il mio ‘regalo’.
-hai preso tutto?-
mi chiese Louis.
Feci un attimo mente locale.
Patatine, rustici, lettera, bevande, pc per la musica.. LA TORTA!
-Louis.. la torta!-
-andiamo a prenderla, su-
-ASPETTA! Il costume per
Jenna!- corsi in camera mia e presi il costume che le
avevo preso.
[..]
-salve!-
esclamai nel negozio.
-salve a lei, desidera?-
mi chiese un signore aldilà del bancone.
-ho ordinato una torta, a
nome Peazer- sorrisi.
-oh, la prendo subito!-
Avevo fatto fare una torta al cioccolato con la nostra foto sopra: noi
due con i ragazzi e Danielle.
Posso dire che lei rovina la foto? O sono troppo cattiva? HAHAHAH no,
lei rovina la foto.
Però vabbè, non fa niente.
-grazie mille,
arrivederci!-
-arrivederci, e grazie
per averci scelto!-
Sorrisi e andammo via.
HOOOOOOLA
PEOPLE :3
Rieccomi con un nuovo
capitolo :3
Uhuhuh, Harry e Mia OuO
Quante di voi sostengono
Mirry [Mia e Harry] o Miam [Mia e Liam]?
Comunque, ho
già iniziato a scrivere il prossimo capitolo.. spero di
riuscire a postarlo stesso questa settimana.
Mi raccomando, ricordate
di recensire con PIU' DI 10 PAROLE.
Passiamo alle foto ja :3
Mia *-* [Sasha Pieterse]
Jenna *-* [Ashley Tisdale]
Harry dfjhsj.
E i ragazzi fkhldfk *-*
Grazie per aver letto il
capitolo!
Alla prossima :D
|
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Capitolo 13 *** SORPRESAA! ***
PRIMA CHE PASSIATE
A LEGGERE VOLEVO DIRVI DUE COSE u.u
1: Questi sono i vestiti
di Mia che ho dimenticato di mettere nel capitolo scorso
çç http://www.polyvore.com/cgi/set?id=89128730
2: La mia amica ha
iniziato una FF, che ne dite di passare? http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2006037&i=1
BUONA LETTURA, CI
VEDIAMO DOPO lool.
Sentimmo una macchina parcheggiare fuori alla grande struttura e tutti
ci nascondemmo.. dove potevamo nasconderci.
La porta si aprii e scorgemmo Jenna e Niall entrare, Jenna aveva una
benda sugli occhi.
-ma.. cosa..-
Niall le tolse la benda e noi saltammo fuori.
-SORPRESAAA!-
urlammo.
Aveva le lacrime agli occhi e sorrideva.
-oh mio dio! ragazzi!-
venne ad abbracciarci- chi
ha avuto quest’idea?- chiese estasiata.
-io!-
risposi.
-lo sapevo! Sei
l’amica migliore del mondo!- mi
abbracciò forte.
‘non sai
cos’è successo..’ mi
sussurrò nelle orecchie.
Stavo per urlare ma lei mise una mano sulla mia bocca.. mi conosce
così bene!
Passò a salutare Perrie e le altre. Si, alla fine sono
arrivate anche loro.
-MA SEI VIVO!-
urlò abbracciando Matt.
-ehm.. ricordi che.. ieri
ci siamo visti a scuola, vero?-
-sciocchezze!-
rise.
-su, andiamo a mettere i
costumi! Si fa il bagno!- le presi la mano e la trascinai
in bagno- raccontami
tutto!-
-mi ha portata prima in
un parco.. abbiamo parlato e.. mi ha detto che gli piaccio..-
sorrideva come un’ebete.
-AAAAAAAAAAAAAAAH! VI
SIETE BACIATI?- urlai.
-si..- disse
arrossendo.
-AAAAAAH, ODDIO! DEVO
ABBRACCIARLO DOPO! AAAAH!- urlai e iniziai a saltellare.
-calmati Mia!-
rise.
-come ti ha detto di
preciso?- chiesi curiosa.
JENNA’S POV.
-come ti ha detto di
preciso?- mi chiese la mia migliore amica.
Mi spuntò il sorriso.
Questo parco
è davvero meraviglioso, non c’è quasi
nessuno ma è fantastico.
Eravamo seduti su una
delle tante panchine di ferro, verdi.
Mi guardavo intorno e
osservavo bene tutto: gli alberi, i cespugli, i giochi dei bambini in
lontananza.. era meraviglioso.
Sentii prendermi la mano
e arrossii.
Mi voltai verso destra,
dove c’era Niall, e vidi che mi sorrideva.
-allora.. sei maggiorenne adesso-
mi sorrise dolcemente.
-sono sempre la stessa Niall,
tranquillo- risi debolmente.
-e sei magnifica..-
mi guardò negli occhi.
Arrossii.
-g-grazie..-
-sai, mi piace tanto il tuo
sorriso, mi piacciono i tuoi occhi, mi piace tanto la tua risata, le
tue guance arrossate, i tuoi capelli biondi, le tue mani, la tua
dolcezza, la tua spensieratezza.. mi piacciono tutte queste piccole
sfaccettature che ti rendono meravigliosa. Mi piaci Jenna, mi piaci
tantissimo- mi guardava negli occhi- è da troppo tempo
ormai che volevo dirtelo ma.. c’era sempre qualcosa che mi
fermava e..- gli presi il viso tra le mani e gli stampai
un dolce bacio sulle sue labbra perfette.
Quando mi staccai lui mi
sorrise e mi baciò, approfondendo il bacio anche con la
lingua.
MIA’S POV.
-wow- dissi.
-è stato un
bacio fantastico Mia- sorrideva, ma non come sorrideva
sempre.. sorrideva anche con gli occhi. È davvero felice.
-sono felice per te Jen,
tanto felice- l’abbracciai.
Lei si merita questo ed altro.
-ah, ti ho portato il
costume! L’ho lasciato di là.. aspetta te lo vado
a prendere.. non ti muovere!-
-tranquilla!-
rise.
Feci una corsa fino alla borsa dove avevo messo il costume di Jenna.
-ehy Mia.. stiamo
spettando voi per fare il bagno!- mi girai e.. tutti erano
già in costume.
Mi trovavo in paradiso o cosa?
Osservavo i ragazzi che tranquilli, in costume, mi osservavano in
attesa di una risposta.
-ehm.. si..-
mi soffermai un po’ su Liam.. pochi muscoli.
Arrossii e corsi nel bagno, mentre una risata si sentiva
nell’edificio.
Arrivata chiusi la porta dietro le mie spalle, che ero ancora rossa.
-ehy.. che
c’è?- mi chiese stranita.
-si.. ehm.. sono
spogliati.. e..-
-MUOVIAMOCI!-
urlò e si mise subito il costume.
Risi, rendendomi conto di quanto avesse fatto in fretta.
Mi tolsi il vestito e la presi sottobraccio, per poi uscire.
-sai.. è
proprio bello il tuo costume!-
mi disse.
-si? Anche il tuo
è bellissimo!- le risposi- ah..c’è una
cosa che devo dirti- dissi fermandola.
-dimmi..- mi
sorrise.
-ecco.. prima.. sai.. io
e Harry..- abbassai lo sguardo con imbarazzo.
-tu e Harry?-
-ci siamo.. quasi
baciati..- dissi per poi tapparmi le orecchie.
-AAAAAAAAAH VI SIETE
QUASI BACIATI?- urlò e le misi subito la mano
davanti alla bocca.
Osservai gli altri che ridevano e Harry che mi guardava sorridendo.
-ma sei scema?-
le diedi uno scappellotto.
-scusa..-
rise- e dimmi,
perché quasi?-
-eh.. sai.. Louis ha
tossito e..-
-MA SEMPRE LUI
E’!- andò verso Louis e lo
gettò in piscina-
LA PROSSIMA VOLTA IMPARI!-
-che ho fatto adesso?-
rise.
-niente!-
urlai. Andai vicino ai ragazzi- su,
buttatevi!- spinsi Harry e man mano tutti si buttarono in
piscina.
Misi la musica e come prima canzone partì ‘Live while we’re young’.
-dai Mia, vieni anche tu!-
mi disse Jenna.
-oh.. no.. io sto bene
qui!- dissi sedendomi e ballando sul posto a ritmo di
quella canzone stupenda.
Vidi Harry uscire dalla piscina e venirmi incontro.
Mi alzai terrorizzata.
-Harry.. che fai?-
gli chiesi allontanandomi.
-voglio.. abbracciarti!-
iniziai a correre urlando.
Lui mi seguiva ridendo e i ragazzi ridevano appresso a lui. Non lo
trovavo divertente.
All’improvviso sentii una cosa fredda dietro la schiena e
delle braccia stringermi. Damn!
-SEI FREDDO! VAI VIA!-
urlai.
-ma ti sto solo
abbracciando!- rise.
-ma sei bagnato.. ti
prego..- dissi a bassa voce.
Lui si staccò e si mise di fronte a me.
-vieni a fare un bagno?-mi
chiese dolcemente, arrossii.
-ehm.. io..ceh..-
abbassai lo sguardo- ehm..
okay..-
Mi prese la mano e mi trascinò in piscina, lui si
buttò mentre io mi sedetti al bordo.
-non ti butti?-
mi chiese mettendo le mani sulle mie gambe.
-tra un po’-
gli sorrisi.
-è carino
questo costume, mi piace-
-si? A me piace
tantissimo!-
-si, ti sta bene-
mi sorrise.
Oddio, il suo sorriso è pura arte.
-piccioncini! staccatevi!-
urlò Zayn e lo guardai truce.
-parli tu, Zayn?-
chiesi divertita vedendolo attaccato a Perrie.
Lui mi fece la linguaccia.
-dai, fatti un bagno su..-
mi tirò per le braccia e mi immersi in acqua.
Poco fredda.
Per fortuna eravamo nella parte dove si toccava, altrimenti ero
già nelle viscere della piscina [?].
-non è giusto
però, voglio nuotare anch’io!-
sbuffai.
-posso insegnarti se vuoi-
-no grazie,
cioè.. di te mi fido, però ho paura io.. quindi
lascia stare-
-ah.. e come mai hai
paura?-
-eh.. vedi.. da piccola
stavo affogando a mare e quindi.. ho paura-
-ah.. capisco-
mi abbracciò e sentii un calore sulle guance.
-che ne dici se qualche
volta usciamo?- mi chiese mentre era ancora abbracciato a
me.
-ehm.. si..
perché no- sorrisi- alla fine ci sei riuscito!-
risi.
-a fare cosa?-
chiese stranito.
-la prima volta che ci
vedemmo mi avevi detto che mi avresti chiesto di uscire..-
sorrisi divertita.
-aah! Visto? Styles ha il
suo fascino- si diede delle arie.
-ah si?- lo
spinsi sott’acqua e risi.
Dopo poco riuscì a liberarsi della mia stretta e
uscì dall’acqua.
-perché non
posso farlo a te?- chiese col broncio.
Sospirai ironicamente.
-beh, sarei anche una
ragazza.. non si fa comunque- gli scompigliai i capelli- okay, me ne vado a mangiare un
po’-
Partì ‘Get
Busy’ di Sean Paul.
Facendo un balletto strano mi avviai al tavolo pieno di stuzzichini,
poco dopo si avvicinò Niall.
-ehilà!
congratulazioni!- gli diedi una pacca sulla spalla.
Lui arrossì.
-ehm.. grazie-
-allora,
com’è stato? Hai trovato il coraggio finalmente!-
-è stato
fantastico Mia, uno dei baci più belli che abbia mai dato-
mi guardò sorridendo- in
realtà avevo pianificato già che glielo dicevo
proprio oggi.. volevo farle un regalo di compleanno-
arrossì di nuovo.
-ma sei dolcissimo!-
lo abbracciai.
-ma tu? Ho visto qualcosa
con Harry o sbaglio?- questa volta arrossii io.
-eh..-
-ti piace?-
ci eravamo seduti affianco al tavolo per continuare a sgranocchiare
qualcosa.
-si! Però..
sai.. c’è Liam- abbassai la testa.
-capisco..-
annuì- con
Harry provi le stesse cose che provi con Liam?-
-no, Liam anche con un
solo sguardo mi trafigge l’anima.. mi manda in tilt! Con
Harry no.. però mi piace! Sono confusa!-
abbassai la testa mettendo le mani tra i capelli.
-dai, capirai cosa provi
per Harry.. magari prova a starci insieme, poi si vedrà-
Stare.. insieme a lui? Non avevo mai pensato a questo.
-tu dici?-
gli chiesi.
-secondo me si..-
-non so, non avevo mai
pensato a starci insieme-
-e se invece fosse lui
l’uomo della tua vita?-
-Harry?-
chiesi stranita.
-si! Perché no?-
si alzò e andò a prendere qualcosa da bere.
Io e Harry? Insieme? Non mi ci vedo.
Vidi Jenna sedersi accanto a me.
-ehy, va tutto bene?-
-non lo so Jen, sono
confusa..-
-mh.. con Harry e Liam?-
-si..-
sospirai.
-devi schiarirti le idee,
non far soffrire Harry però..-
-oh no, stai tranquilla.
Far soffrire Harry è l’ultima cosa che voglio..-
sorrisi- ah, mi sono
dimenticata di dirtelo! Il signor Vegas ti ha chiamata per un sacco di
tempo! Ti vuole parlare!-
-davvero? Allora era lui!
Adesso lo chiamo!- si alzò per prendere il
telefono e lo chiamò.
-ehy! Tutto bene?-
e che vuole adesso?
-si Liam, a te? Come
vanno le cose?- gli chiesi sorridendo. Il cuore mi stava
per scoppiare.
-Bene grazie-
mi sorrise.
Il suo sorriso è un qualcosa di meraviglioso.
C’è qualcosa di più bello?
Partì ‘Again’
di Bruno Mars.
Quanto amo questa canzone.
Hands over my head
thinkin what else could go wrong
Woulda stayed in bed,
how could a day be so long
Iniziai a cantarla mentalmente, senza farlo a capire agli altri.
-Never
believe that things happen for a reason- cantò
Jenna prendendomi la mano e trascinandomi in uno strano walzer.
-But
how this turned out removed all my doubt so believe that for you I'd do
it all over again- continuai mentre continuavamo quello
strano ballo.
-Do
it all over again all I went through led me to you-
continuò lei facendomi fare una strana giravolta trovandomi
tra le braccia di Louis. Anche lui conosce la canzone?
-So
I'd do it all over again for you- cantò lui
facendo la parte finale del ritornello.
I missed the first train
stood out in the rain all day
(little did I know)
But I caught the next
train, and there you were to sweep me away
Guess that's what I
waited for
Mi staccai dalle sue braccia e continuammo a cantare muovendoci
stranamente, per conto mio dondolavo come una psicopatica.
Si aggiunse anche Jesy che conosceva la canzone e formammo un delizioso
quartetto.
Never believed that
things happen for a reason
But how this turned out
removed all my doubt
So believe that for you
I'd do it all over again
Do it all over again
All I went through led
me to you so I'd do it all over again
Cantammo insieme, abbracciandoci e dondolando sul posto.
Guardavo Jenna che mi sorrideva e appoggiai la testa sulla spalla.
‘Per te farei
tutto daccapo’
Oh, who ever thought a
day gone so wrong could turn out so lovely
Yea, I'm so glad I found
you
Even though the day went
so wrong, I wouldn't change a thing
Yea, yea
I'm a do it
Do it all over again
Do it all over again
All I went through led
me to you
So I'd do it all over
again
Jenna mi spinse in avanti facendomi cantare il pezzo da sola,
accompagnata da Louis che faceva il ‘coro’.
Così gli presi la mano e le dondolammo teatralmente.
Sorrisi divertita.
Do it all over again
I'd do it all over again
I'd dot all over again
for you
All I went through led
me to you
So I'd do it all over
again for you
Cantammo insieme sorridendo, capendo che avevamo fatto una buona figura.
Whoever thought a day
gone so wrong could turn out so lovely
Whoever thought a day
gone so wrong could turn out so.. lovely
Cantò per l’ultima volta Jesy finendo in bellezza.
Ricevemmo applausi a non finire, fischi e sorrisi.
Harry mi corse incontro abbracciandomi.
-sei bravissima!-
Nel frattempo partì ‘Lolly’ di
Maejor Ali ft. Justin Bieber.
-grazie..-
sorrisi.
___________________
Erano le 18 e ancora doveva aprire i regali.
-allora, dato che per le
20 dobbiamo sgomberare tutto direi di aprire i regali no?-
chiesi ridendo.
-siii!-
urlò Jenna andando verso il tavolo con dei pacchi sopra.
Ne prese uno a caso e lesse il biglietto: ‘A Jenna, la miglior ballerina di
sempre! Buon allenamento! Little Mix xx’
Aprì il pacco e cacciò una tuta
Adidas rosa e nera, molto carina!
-grazie mille ragazze!-
le abbracciò.
-figurati!
Così quando andrai a correre la mattina penserai a noi
quando non ci saremo!- disse Leigh-Anne.
Jenna sorrise e prese un altro pacco: ‘Ciao stronza! Indovina? Esatto!
Matt è qui! Buon compleanno! xx’
Aprì il pacco e ne estrasse un paio di scarpe
col tacco nere e grigie. Poco fighe!
-Jenna, sai che quelle
scarpe me le presterai vero?- chiesi ridendo.
-sempre dopo che le ho
messe prima io!- disse per poi abbracciare Matt.
Prese un altro pacco: ‘Signorina
Intel, abbiamo saputo una cosa importante! Apri il pacco e scoprirai!
Auguuuri! Zayn, Louis, El, Harry, Liam, Dani e Niall xx.’
Rise divertita e aprì la scatola trovandosi una macchina
fotografica professionale davanti.
Della Canon.
-ragazzi! oddio! Avrete
speso una fortuna!- esclamò Jenna osservando la
macchina fotografica da tutti i lati.
-e ti preoccupi del
prezzo?- chiese Louis ridendo.
-si! Costa tantissimo!-
-dai su, accetta il
regalo o me lo prendo io!- dissi.
-ehy!- rise
e abbracciò i ragazzi e Eleanor.
Abbracciò anche mia sorella, che aveva contribuito al
regalo.
Niall prese da non so dove una scatolina e gliela passò.
-non ho scritto il
biglietto perché non sapevo cosa scrivere..-
disse imbarazzato e Jenna gli diede un bacio a stampo veloce.
Era una collana
meravigliosa con un ciondolo a forma di cuore con inciso
‘Niall & Jenna’.
Lo abbracciò e lo baciò. Che meraviglia!
Gli sussurrò qualcosa e lui sorrise dandole un bacio a
stampo.
-e tu?- mi
chiese.
-eh, sapessi!-
risi.
-dai stronza!-
-domani hai da fare?-
chiesi prendendo la busta.
-no, dopodomani ha detto
il Sig. Vegas che ho un servizio fotografico-
-perfetto!-
le diedi la busta con la piccola lettera che le avevo scritto.
‘Oddio, la mia
migliore amica ha 18 anni adesso! Sembrava ieri che avevamo 6 anni e
iniziavamo le elementari.. e guardaci adesso, tu hai 18 anni e io li
compio tra 6 mesi! Stiamo crescendo tanto eh?
Spero che con Niall vada
bene, cazzus, lo ami da secoli!’
–rise- ‘tornando
a noi! Un paio di settimane fa mi dicesti che volevi tingerti i
capelli.. o sbaglio?
Domani. Io e te. Una
giornata intera.
Che te ne pare?
È da tanto che non passiamo una delle nostre giornate.
E quindi questo
è il mio regalo, spero di non averti delusa.
Ti amo migliore amica
♥’
-CAZZO!- la
sua finezza a volte va a farsi un giro- mi piace!- mi
stritolò.
-mi fa piacere!-
risi.
-domani, io e te baby!-
-certo baby!-
le diedi il cinque.
Amo la mia migliore amica.
Mangiammo la torta ridendo, soprattutto per la foto al di sopra di essa.
Una delle più belle giornate in assoluto.
HOOOOOOLA
PEOPLE :3
Eccomi qui con un altro capitolo :3
Allora, che ve ne pare? Niall e Jenna sono sfjklhfjksd.
Passando alle canzoni.. mi piace un sacco Bruno Mars, a voi piace?
djfhjsd.
Recensite con PIU'
DI 10 PAROLE.
Passiamo alle foto ja :3
Mia dfksdjk [Sasha
Pieterse]
Jenna fjhsdj [Ashley
Tisdale]. Poco bella :O
Matt :3 [Sean
O'Donnell]
I nostri ragazzi OuO
E le Liittle Miix tadaaan.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto :D
Alla prossima! ♥
|
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Capitolo 14 *** Parigi, arriviamo! (Prima parte) ***
29 Aprile 2013.
5 am.
-ragazzi, non vi picchio
solo perché andiamo a Parigi- dissi
accasciandomi su una sedia dell’aeroporto.
-dai Mia, pensa che
passerai una giornata con noi a Parigi! E vedrai anche il concerto!-
disse Niall sedendosi accanto a me, con Jenna accanto a lui.
-Niall.. voi siete
abituati a svegliarvi alle 4 del mattino.. io no! In più ho
dormito solo 4 ore!- sbuffai mettendo la testa sulla sua
spalla.
-dai su, dormigliona..
dormirai insieme a me in aereo!- disse Zayn dandomi una
pacca sulla spalla.
-così si
ragiona Malik!- sorrisi.
-andiamo ragazzi!-
annunciò Louis venendo da noi.
Loro avevano un loro aereo per viaggiare comodamente.. per parlarci
chiaramente, avevano un jet privato.
Presi la borsa che avevo portato con le poche cose che mi servivano e
ci imbarcammo.
Mi sedetti al primo posto che trovai, accanto alla finestra.
-ragazzi, quanto tempo
dura il volo?- chiesi.
-3 ore!- mi
rispose Liam.
Annuii voltandomi subito.
Zayn si sedette affianco a me.
-allaccia la cintura che
partiamo!- mi disse allacciandosi la cintura,
così lo feci anch’io.
5 minuti dopo eravamo già in volo.
-e se l’aereo
precipita?- chiesi allarmata.
-Mia.. stai calma!-
esclamò ridendo.
-okay.. mi calmo-
mi accasciai sulla sua spalla.
-ma.. che ne dici di fare
qualche foto?- mi chiese all’improvviso.
-ma io ho sonno!-
esclamai.
-e che fa? Dormi quando
arriviamo lì!-
-sei uno stronzo Jawy, un
fottuto stronzo!- risi.
Presi il cellulare e iniziammo a fare qualche foto. Aveva sempre la
stessa espressione, quella seria.
-ma possibile che sai
fare solo questa faccia?- risi.
LIAM’S POV.
-ma possibile che sai
fare solo questa faccia?- la sua voce echeggiava per tutto
l’aereo, dandoci l’agio di ascoltare tutte le loro
conversazioni.
-ehy.. amore tutto bene?-
mi chiese Danielle al mio fianco.
-si amore, tutto bene-
le sorrisi e le stampai un bacio sulle sue labbra meravigliose.
Lei e Mia sono completamente gli opposti.
Danielle
è scura, Mia chiara.
Danielle ha gli
occhi scuri, Mia azzurri.
Danielle ha i
capelli ricci, Mia lisci o mossi.
Danielle sa
ballare, Mia no.
Danielle non sa
cantare, Mia ha una voce meravigliosa.
Ho conosciuto i loro genitori e sono rimasto alquanto sorpreso di
questo fatto.
-ragazzi che ne dite di
fare un gioco?- disse Louis all’improvviso.
-su Lou, spara qualche
cazzata!- rise Mia.
-che ne dite di obbligo o
verità?- chiese.
-si dai, giochiamoci!-
disse la ragazza alla mia destra.
Ci riunimmo tutti vicini, per quanto vicini potevamo stare e Louis
prese, da non so dove, una bottiglia.
-okay, io metto la musica!-
esclamò Mia sbloccando il telefono.
Notai che aveva la nostra foto come sfondo, quella che facemmo a casa
sua la prima volta che ci vedemmo.
Mi scappò un sorriso, è una cosa dolce.
-perché
sorridi amore?- mi chiese Danielle.
-ripenso al nostro
incontro..- dissi la prima cosa che mi passava per la
testa.
Lei mi sorrise e mi abbracciò.
Alzai la testa e vidi Mia che abbassava la testa velocemente.
È così carina..
MIA’S POV.
Quei due erano troppo sdolcinati per i miei gusti.
Okay, lo ammetto, io sarei ancora più dolce.
Misi ‘Count on
me’ di Bruno Mars.
-Mia, ma sei fissata con
Bruno Mars?- chiese Zayn ridendo.
-si.. qualche problema?-
feci la linguaccia.
-ma questa è
la nostra canzone!- esclamò Jenna ed io annuii.
-che tenere, hanno anche
la canzone!- esclamò Louis con uno strano tono.
-Tomlinson, ogni tanto
esce il tuo lato gay.. vero?- risi.
-ehy!- si
avventò su di me per farmi il solletico.
Iniziai a ridere come non so cosa e lui rideva insieme a me.
-okay basta!-
urlai e, chissà come, si spostò.
-iniziamo su!-
Fece girare la bottiglia e capitò a Jenna.
-obbligò o
verità?- le chiese Louis.
-verità!-
sorrise.
-mh.. sei innamorata?-
Lei arrossì e abbassò ala testa.
-dai! È una
domanda stronzissima!- dissi per difenderla.
-lei ha scelto
verità!- disse Louis.
-si- rispose
Jenna in un sussurro e arrossì ancora di più.
Niall sorrise e le stampò un dolce bacio.
-aaw- dissi
e sorrisi a 312645678 denti.
-altro giro!-
esclamò e fece girare la bottiglia.
Capitò Harry.
-Harry, quanto sono bello
da 1 a 10?- chiese Louis ridendo.
-zero!- rise
Harry e lui gli fece una faccia arrabbiata.
Dopo altri 2 giri che toccarono Zayn e Danielle toccò a me.
-Mia.. obbligo o
verità?- mi chiese.
Mh: obbligo per farmi
fare qualcosa che non voglio o verità per farmi dire
qualcosa che non voglio?
Sbuffai.
-verità-
-bene, dicci cosa ti ha
detto Harry in piscina al compleanno di Jenna.. quando stavate
abbracciati-
Scoppiai a ridere.
-non posso dirtelo!-
-hai detto
verità quindi dici!- disse Zayn curioso.
-beh.. mi ha detto che
lui è il più bello della band- dissi
sorridendo divertita.
-ma non è
vero! si sa che il più bello sono io!-
esclamò Zayn facendo ridere tutti.
-adesso dici la
verità, su!- mi spronò Niall.
Lo incenerii con lo sguardo.
-mi ha chiesto di uscire-
arrossii un po’.
Partì ‘Falling
into you’ di Cody Longo.
È un cantante/attore e ha recitato in Hollywood Heights, una
serie televisiva andata in onda su MTV.
-e tu che gli hai
risposto?- chiese curioso Louis.
-una domanda Lou, mi
dispiace!- risi.
-hai capito il nostro
Hazza!- gli scompigliò i capelli ridendo.
Harry sorrise divertito.
-si sa che nessuno
resiste al mio fascino!-
-ah si?-
sembra la conversazione avuta in piscina.
-certo!-
-sai Styles, ho resistito
per 2 anni.. da quando vi seguo, ti posso resistere anche questa volta-
-tu credi?-
mi chiese alzando le sopracciglia.
-ovvio!-
-bene, scommettiamo!-
-cosa?-
-mh.. se vinco io,
cioè se riuscirò a stare tanto tempo lontano da
te, sarai costretta a fare la mia schiava e passare la giornata con me-
-mh, e se vinco io tu
farai da schiavo a me.. quando tornerai dal tour-
-giorni di pausa non ne
ho.. ci vediamo direttamente in Italia!- rise.
-bene.. aspetta, cosa?
Italia?-
-si, verrete con noi in
Italia! E spagna! Sono queste le lingue che studiate no?-
chiese Liam sorridendo.
-oddio si!-
guardai Jenna e ci abbracciammo.
-ma allora
rivedrò i miei nonni!-
-purtroppo abbiamo due
date solo al nord..- disse Niall dispiaciuto.
-chissà come
ci sono rimaste male le fan del resto d’Italia..-
sospirai- siete degli
stronzi oh, pensate anche al resto!-
-non è colpa
nostra, non siamo noi che decidiamo le tappe.. sono i nostri manager-
disse dispiaciuto Zayn.
-e fanculo ai manager!-
risi.
-ma come mai ti interessa
così tanto?- mi chiese Harry.
-conosco delle ragazze
del sud.. dove abitano i miei nonni, e anche loro sono vostre fan..
solo che essendo del sud non hanno la possibilità di andare
ai vostri concerti!-
-ah.. capisco-
disse lui annuendo.
-continuiamo il gioco dai!-
esclamò Louis e presi il telefono, facendo una foto.
La postai poi su twitter scrivendo: ‘Parigi, arriviamo!’
Tolsi twitter e mi concentrai sul gioco.
-comunque.. conoscendo
Harry durerà poco!- Zayn sussurrò
nel mio orecchio e risi.
Capitò a Liam.
-bene Liam, obbligo o
verità?-
-verità-
sorrise.
-okay.. metti caso che
Danielle non esista, ma che conosca Jenna e Mia e metti che Jenna non
stia con Niall.. con chi ti fidanzeresti?- spalancai gli
occhi.
Domanda più stronza di questa non c’è,
oh.
-oh andiamo ragazzi, non
posso scegliere!- disse lui per difendersi.
-su Liam, non fare il
difficile come Mia!- rise e scossi la testa.
-non faccio la difficile
io!- lo incenerii con lo sguardo.
-credo.. che Mia sia
più il mio tipo rispetto a Jenna, scusa Jen- la
guardò e lei sorrise.
Ecco, tutti scelgono sempre.. cosa?
Vidi che mi osservavano tutti.
-che
c’è?- chiesi sbuffando.
-ti sei resa conto che
Liam ha scelto te?- chiese Zayn.
-e allora? Fatti suoi!-
mi alzai e andai in bagno.
Mi sedetti a terra, dietro la porta e sbuffai.
Perché io? Insomma, Jenna è 1321657498mila volte
meglio!
Adesso si complicava di nuovo tutto, Liam non mi avrebbe più
parlato come parliamo adesso (che poi, mica parliamo tanto?), per non
parlare di Harry.. che non mi si avvicinerà proprio
più!
Che merda.
TOC TOC.
-non rompermi il cazzo!
Chiunque tu sia!- esclamai.
-nemmeno io?-
chiese una voce che associai a quella della mia migliore amica.
Sospirai e aprii la porta.
Mi sedetti di nuovo e lei si sedette accanto a me.
-ne vuoi parlare?-
mi chiese ed io scossi la testa- okay, come vuoi-
Non so esattamente quanto tempo passò ma fatto
sta’ che qualcuno bussò alla porta.
-mi servirebbe il bagno!-
rise la persona dietro la porta.
Era lui. Potrei riconoscere la sua voce tra mille.
Ci alzammo e Jenna aprì la porta per poi uscire.
Stavo per uscire anche io ma Liam mi trattenne per il braccio. Lo
guardai nei suoi occhi castani profondi.
Amo i suoi occhi.
All’improvviso, mi diede un bacio sulla fronte e
lasciò il mio braccio, permettendomi di uscire dalla stanza.
-la scommessa
è ancora valida Mia!- esordì Harry.
-puoi contarci Styles!-
gli feci l’occhiolino e mi sedetti al mio sediolino,
ascoltando ‘So
sick’ di Ne-Yo.
OGGI SONO GIA' 3 ANNI.
santissimi numi, sono già 3 anni da quando si
sono formati? è volato il tempo :O
Sono così orgogliosa di loro e della strada che hanno preso
:'D
AND WE DANCED ALL NIGHT TO THE BEST SONG EVER LALLALALALA!
Avete visto il video vero? HAHAHAHAHAHAHHAHAH crepo HAHAHAHAHAHHAHAHAH
La parte che mi fa morire di più è quando Leeroy
mostra la coreografia HAHAHAHHAHAHAHHHAHHAHAHAHA sono una specie di
foca che batte le pinne[?] AHHAHAHAHHAHA
Okay, volevo mettervi delle gif ma non so come si mettono.. quiiindi,
niente gif çç
Se sapete come si mettono potreste dirmelo? Thank u so much!
♥
Passiamo alle foto ja uu
Mia asdhj [Sasha Pieterse]
Oddio che bella jdfhsdjk.
Jenna djkshfdj [Ashley
Tisdale]. E' bruuuuuna lalallalaal ♥
Liam *---*
Harry SonoDecisoAVincere
Styles lool
Lui è Cody
Longo, poco bello mi dicono *O*
Quanto è bella
questa foto? d fjhjskf. Auguuuri ancora fjhdsjk.
Grazie per aver letto il
capitolo :33
La seconda parte
è già in scrittura :D
Alla prossima!
♥
|
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Capitolo 15 *** Parigi, arriviamo! (Ultima parte) ***
Sono nervosa, davvero sono a Parigi? La città
dell’amore?
L’aeroporto di Parigi ‘Charles de Gaulle’
ci accoglieva, facendoci sentire ‘bene’.
-ragazzi, già
l’aeroporto è bellissimo.. figuriamoci la
città!- esclamai e feci una foto col cellulare.
Jenna intanto era alle prese con la macchina fotografica regalatele al
compleanno.. da quel giorno non se ne separa più.
Devo dire che il castano le dona tantissimo e ammetto che quella
giornata insieme è stata davvero divertente.
Abbiamo comprato di tutto, dai vestiti agli accessori, per poi passare
dalle scarpe all’estetica.
Al signor Vegas è piaciuto tantissimo il cambio di look di
Jenna, infatti le foto sono venute benissimo.
-dai ragazzi,
l’auto qui fuori ci aspetta.. facciamo presto prima che si
accorgano di noi- disse Louis e presi i bagagli ci
catapultammo fuori dall’aeroporto.
-ehy! Quelli sono i One
Direction!- sentii urlare da una ragazza.
-ragazzi correte!-
urlai a mia volta.
Sentimmo delle urla e ci accorgemmo che una
‘mandria’ di fan stava correndo verso di noi.
Riuscii ad entrare in macchina mettendo la mia borsa sulla gambe.. dato
che dovevo restare solo un giorno, avevo portato davvero poche cose.
Al contrario dei ragazzi che avevano portato le valige e Jenna che
aveva portato una borsa più grande.
Ovviamente Danielle si era portata appresso 1323246 valige, tra
vestiti, scarpe, trucchi e chi ne ha più ne metta.
Poco dopo entrarono Jenna e Danielle.
-e i ragazzi?-
chiesi.
-stanno firmando gli
autografi e fanno foto- rispose Danielle e
annuii.
Misi le cuffiette e mi isolai dal mondo.
5 minuti dopo i ragazzi entrarono in macchina scombussolati.
Vidi parlare ma non capii cosa dicevano dalla musica nelle orecchie.
‘Beautiful
Monster’ di Ne-Yo rimbombava nelle orecchie non
facendomi capire cosa succedesse nel ‘mondo’
circostante a me.
Avevo solo deciso di isolarmi un po’, per.. pensare?
Probabile.
Ma a chi vogliamo prendere in giro? Volevo solo stare lontano da Liam e
da Harry.
Harry è un ragazzo così dolce e carino, mi piace
stare con lui.. e Liam con i suoi modi di fare mi confondeva solo. Che
significa quel bacio sulla fronte di prima? Cosa vuole da me?
Aprii il finestrino, godendomi l’aria di Parigi e la
splendida vista dei campi qui attorno.
Feci un piccolo sorriso chiudendo gli occhi e appoggiando la testa al
sediolino. Il vento mi accarezzava il volto facendomi provare pochi
brividi, facendomi dimenticare un po’ tutto.
‘A thousand
years’ di Christina Perri era iniziata da pochi
secondi e già mi perdevo nelle sue parole.
I have died everyday
waiting for you
Darling don't be afraid
I have loved you
For a thousand years
I love you for a
thousand more
Mi immagino un giorno, a cantarla di fronte al mio futuro marito,
promettendogli amore eterno.. o cose del genere.
Amo le cose romantiche, mi piacciono le cene a lume di candela, le
passeggiate romantiche.. come quelle in spiaggia! Credo che le
passeggiate in spiaggia con il proprio ragazzo, mano nella mano, siano
perfette.
Sentire l’acqua del mare che ti bagna i piedi, la mano del
ragazzo che ami nella tua.. pronta a darti aiuto, o semplicemente quel
dolce abbraccio che ti riscalda.
Non c’è cosa migliore di quella.
Mi arrivò un messaggio e vidi che era Jenna, così
la guardai confusa.
Aprii il messaggio: ‘ehy,
perché sorridi? E perché ti sei isolata
così tanto? I ragazzi non fanno altro che guardarti curiosi..’
Alzai lo sguardo e vidi Harry guardarmi, così gli sorrisi.
Lui mi sorrise di rimando.
‘Immagino una
passeggiata romantica in spiaggia con il mio ragazzo! lool.
Liam.. è
strano.’ Le mandai e chiusi gli occhi
appoggiando la testa sul finestrino.
Spensi la musica e mi addormentai cullata dalle loro voci che
parlavano.
-ehy Mia! Sveglia.. siamo
arrivati..- sentii qualcuno scuotermi.
Aprii un po’ gli occhi e vidi Harry accanto a me.
-ehy.. dove siamo?-
dissi mettendomi composta.
-a Parigi!-
rise.
-ah.. si.. giusto..-
sorrisi divertita- che
ore sono?- chiesi.
-le 9.30, qui
c’è un’ora avanti.. ricordi?
C’è il fuso orario-
-ah.. si.. giusto..-
dissi di nuovo.
-hai ancora sonno vero?
tu dividi la camera con Jenna.. dai, adesso andiamo che
l’autista sta aspettando te- rise e presi la
borsa per poi uscire dalla macchina ed entrare nell’hotel.
-ripeti tutto..-
dissi ancora frastornata.
In lontananza vidi i ragazzi seduti su delle poltrone che
aspettavano me, molto probabilmente.
Harry rise.
-condividerai la stanza
con Jenna.. la ricordi? È la tua migliore amica!-
-oh fanculo! Adesso mi
sono svegliata!- gli diedi una spinta- e comunque alla fine mi hai
parlato.. sei venuto da me.. hai perso Styles!- risi.
Mi incamminai verso i ragazzi.
-cosa posso farci io?
Perdo molto facilmente a queste cose!-
-già.. me
l’ha detto Zayn!- risi.
-chi mi ha chiamato?-
chiese quest’ultimo.
-gli ho detto che mi
avevi detto che avrebbe perso..-
-ah.. si sapeva!-
risero.
-okay, io però
ho sonno e ho intenzione di dormire un altro po’..-
dissi sbadigliando.
-ma quanto puoi essere
dormigliona da 1 a 10?- rise Louis.
-oh fanculo!-
-su ragazzi, lasciatela
stare.. vuole solo dormire- mi difese Jenna e le sorrisi.
-okay, andiamo a prendere
le chiavi..- si alzarono dalle poltrone e andammo al
bancone.
-salve-
salutò Jenna in quasi perfetto francese.
-salve a lei, come posso
aiutarla?- ci chiese.
-abbiamo una prenotazione
a nome One Direction- le risposi, usando sempre quel
francese quasi perfetto.
-certo! Avete le stanze
310, 311, 312 e 268. Mi dispiace di non aver trovato tutte le stanze
vicine- ci disse dispiaciuta.
-oh non si preoccupi.. ci
può dire i piani?- le chiese Jenna.
-decimo e tredicesimo-
ci sorrise e ci diede le chiavi- intanto
potete dare i bagagli ai nostri camerieri, a due alla volte porteranno
i vostri bagagli nelle camere-
-grazie mille-
sorridemmo e andammo dai ragazzi che avevano capito.. nemmeno un
po’.
-su ragazzi, date i
bagagli ai camerieri che vi portano le valige in camera..-
dissi andando verso i camerieri.. davvero molto carini.
-quante stanze abbiamo?-
chiese Liam.
-quattro, due persone
ogni stanza.. io prendo quella al decimo piano, voi andate al
tredicesimo!- feci la linguaccia.
-in realtà
vorrei io quella al decimo piano..- disse Danielle.
Da dove esce questa?
-e.. perché
scusa?-
-sai, esiste una cosa
chiamata privacy.. e io e Liam ne vorremmo un po’..-
-oh certo,
così potete sc..-
-va bene!-
mi interruppe Jenna mettendo una mano sulla mia bocca- noi prenderemo quella al
tredicesimo piano.. abbiamo una vista migliore!- detto
questo mi trascinò verso l’ascensore.
-tredicesimo piano, per
favore- dissi al ragazzo nell’ascensore.
-subito- mi
voltai verso i ragazzi che ci osservavano e io feci un bel gesto con il
dito a mia sorella.
Ah, quanta soddisfazione.
-ah, dopo a quei ragazzi
molto stupidi.. due di loro si fermano al decimo piano.. gli altri al
nostro stesso piano- dissi- non sanno parlare francese,
probabilmente faranno dei gesti strani..- ridemmo.
-oh, tranquilla.. parlo
anche l’inglese, quindi credo che non ci siano problemi-
rise lui.
-un pensiero in meno!-
rise Jenna.
Arrivammo al tredicesimo piano e uscimmo dall’ascensore.
-grazie mille-
gli sorrisi.
-grazie a te-
sorrise e si chiusero le porte, permettendo a lui di tornare alla hall.
-ma continui a farmi
colpi sui ragazzi eh- rise di nuovo Jenna andando verso la
camera..
-Jenna.. che camera
abbiamo?- chiesi.
-non hai preso tu la
chiave?- chiese allarmata.
-ma.. io credevo che le
avessi tu!- mi sbattei la mano sulla fronte- lo sai che la mia testa non
è buona!- sbuffai e mi sedetti a terra.
-certo che io e te siamo
una bella accoppiata- rise.
-puoi dirlo forte sorella!-
Aspettammo circa 5-6 minuti e vedemmo le porte dell’ascensore
aprirsi.
Vedemmo i ragazzi che ridevano e quando ci videro sedute a terra
scoppiarono a ridere ancora di più.
-smettetela! Potevo
dormire a quest’ora e invece siamo qui ad aspettare i vostri
comodi!- mi arrabbiai.
-non.. HAHAHAHAHHAHA
Harry cercava di parlare al ragazzo dell’ascensore-
rise Louis.
-quando poi il ragazzo in
un perfetto inglese ci ha chiesto: ‘cosa vuoi farmi capire?’
è stato esilarante- continuò Zayn
contagiando anche me e Jenna.
-oh andiamo Harry, i
manager non vi hanno insegnato qualcosa?- risi.
-si ma.. io e il francese
stiamo leggermene litigati!- disse passandosi una mano
dietro la testa.
Poco sexy mi dicevano.
-okay, possiamo avere
adesso le chiavi?-
-quale volete?-
chiese Niall che era abbracciato a Jenna.
-mh.. Jen tu quale vuoi?-
-la 311!-
-bene, io allora prendo
la 310!- esclamò Niall baciandola.
-ragazzi, siete
così perfetti.. però adesso basta se
no’ mi viene il diabete su!- risi e presi le
chiavi della stanza entrando e chiudendo la porta dopo che Jenna
entrò.
-lasciaci stare nei
momenti dolci, dai.. è così carino!-
arrossì Jenna.
-siete perfetti-
l’abbracciai sorridendo.
-credi che dovremmo
insegnare almeno qualcosa da dire stasera?-
-secondo me si..-
le risposi- almeno che
non facciano una brutta figura!-
-bene..-
TOC TOC.
-arrivo!-
aprì la porta Jenna mentre io mi buttavo a peso morto sul
letto.
-hey tesoro..-
uh, ciao Niall.
-hey bellissimo!-
si diedero un dolce bacio.
-che ne dici di andare a
fare un giro?- le chiese.
-perfetto!-
mi guardò- non
fare guai!-
-tranquilla.. adesso mi
addormento!- risi.
-tra un’ora e
mezza ti verremo a svegliare perché abbiamo degli impegni e
voi verrete con noi- mi spiegò Niall.
-non se ne parla nemmeno
biondo, sono qui per vedere Parigi! Assisterò stasera al
vostro concerto.. ma oggi voglio dedicarmi a Parigi!-
dissi decisa.
-si tesoro, i nostri
genitori ci hanno chiesto di portare dei souvenir- rise
Jenna.
-e va bene! guarda che ti
tengo d’occhio!- disse Niall a Jenna.
-tranquillo tesoro. Bene
Mia, noi andiamo! a dopo!- lo prese per la mano e lo
trascinò fuori.
-buona passeggiata!-
urlai ma di sicuro non mi sentirono. Bah.
TOC TOC.
E adesso chi è? Aprii la porta e mi ritrovai Liam davanti.
-Liam? Che ci fai qui?-
chiesi curiosa, lui entrò senza dire niente- mi spieghi che ci fai qui?-
dissi stizzita.
-non mi piace come hai
trattato la mia ragazza..-
-beh non è
col..- mi zittì mettendomi una mano sulla
bocca.
-sei maledettamente sexy
quando ti arrabbi..- mi prese il viso tra le mani e mi
baciò, così, di scatto.
Mi incastrò tra lui e il muro rendendo il bacio
più passionale.
Sentivo il cuore scoppiarmi nel petto, dei bisonti nello stomaco e la
testa girare. Era come se ci fossimo solo noi due nel mondo intero: noi
con i nostri baci.
-Mia- disse
lui- Mia-
Tra un bacio e l’altro sussurrava il mio nome, facendomi
sorridere.
-MIA! MIA SVEGLIATI!-
mi alzai di scatto affannata.
-ch’è
successo?- c’erano tutti in camera che mi
guardavano strani.
-hai iniziato a respirare
profondamente e poi hai iniziato a sorridere! Che hai sognato?-
mi chiese Jenna, facendo ridere tutti.
-eh.. stavo correndo e..
ho visto la via d’uscita! E sorridevo.. si.. ecco..-
li guardai.
Lo sguardo capitò su Liam e arrossii vivamente.
Mi buttai con la faccia sul cuscino.
-okay ragazzi uscite,
aspettateci giù-
-fate presto che abbiamo
un impegno!- detto questo uscirono lasciandomi sola con
Jenna.
-ehy.. sei rossissima!
Non è che hai la febbre?- disse mettendomi la
mano sulla fronte.
-ma quale febbre?! Ho
sognato una cosa meravigliosa!- sorrisi a 3455346 denti.
-uuh, che cosa?-
-c’era Liam che
veniva qui e mi diceva che non gli piaceva come avevo trattato Danielle
e mentre parlavo mi ha messo la mano sulla bocca e mi fa: ‘sei maledettamente sexy quando
ti arrabbi..’-
-daai, adesso te lo sogni
pure!- rise.
-ti giuro Jenna.. era
così reale il sogno! Sembrava vero! sentivo davvero quelle
emozioni dentro di me!- sospirai.
-dai, adesso scendiamo
che i ragazzi altrimenti si arrabbiano- mi prese la mano
e, dopo aver preso la mia borsa, scendemmo.
-oddio! Ma che sono
‘sti capelli?- mi guardai nello specchio
dell’ascensore e notai che c’era il ragazzo di
prima.
-hai dormito?-
rise.
-si! Sono orribile! Jenna
perché non mi hai detto dei capelli?- sbuffai.
Erano tipo.. paglia.
-dai che sei bellissima!-
rise la mia migliore amica.
-concordo-
disse il ragazzo e gli sorrisi.
-grazie, ma i capelli
restano sempre così.. non è che fai dei
complimenti e si mettono a posto da soli!- risi.
Si aprirono le porte e uscimmo dall’ascensore.
-ciao!-
salutammo il ragazzo e andammo verso i nostri amici che ci aspettavano
spaparanzati sui divanetti.
-HARRY!-
urlai, notando che aveva uno dei suoi tanti cappelli addosso.
-si! Sai come mi chiamo!-
rise.
Presi il cappello dalla sua testa e mi riflessi sulla prima cosa in cui
potevo specchiarmi, per aggiustarlo bene sulla mia testa.
-ehy!- mi
rimproverò.
-ho dei capelli che non
si possono vedere.. ti prego- sbuffai.
-non sai pettinarteli?-
chiese.
-Jenna mi ha trascinato
qui senza nemmeno farmi specchiare- sbuffai di nuovo.
All’improvviso arrivarono degli omoni.
-ragazzi,
l’uscita è bloccata!-
-e adesso?-
si chiesero i ragazzi.
-ci sarà
un’uscita di emergenza no?- chiesi.
-si.. adesso andiamo a
controllare- disse l’omone e insieme ad un altro
omone andarono a controllare.
-ma ‘ste fan
che vogliono? Io devo fare il mio giro a Parigi!- sbattei
il piede a terra.
-ma stai zitta che lo
faresti anche tu!- mi prese in giro Jenna.
La guardai sbuffando.. poi annuii.
I ragazzi sorrisero divertiti.
-ragazzi! Anche
l’uscita d’emergenza è bloccata!-
corse l’omone da noi.
-oddio- i
ragazzi si guardarono.
-su ragazzi, voi avete
degli impegni.. le fan non possono bloccare tutto!-
sbuffai e mi incamminai verso l’uscita.
-dove vai?-
chiese Jenna.
-ricordi che devo fare il
mio giro a Parigi? Io non rinuncio.. domani devo stare a Londra, non ci
rinuncio!-
-è sempre la
stessa, deve sempre stare al centro dell’attenzione-
sentii dire da Danielle.
Nemmeno la chiamavo più ‘sorella’.
-e allora? Hai qualcosa
in contrario?- le chiesi ed uscii.
Le fan iniziarono a dare fischi e urla di disprezzamento una volta
uscita, pensavano che fossi uno dei ragazzi? HAHAHAHAH no.
-allora, i ragazzi hanno
degli impegni e voi stando sia qui che all’altra uscita non
gli permettete di uscire.. loro lo fanno per voi!-
spiegai- quindi,
gentilmente, adesso che escono non fate le fan infuriate.. appena
tornano dai loro impegni potete chiedere autografi e cose varie.. okay?-
un po’ di rispetto!
-e chi sei tu?-
mi chiese una ragazza.
-una loro amica.. e loro
sono in ritardo!- le risposi sorridendo- fatelo per loro..-
Andai a chiamare i ragazzi e appena uscirono fu il putiferio.
E VAFFANCULO
ALLORA.
Fiato sprecato per niente!
Mi feci spazio tra la folla e aspettai i ragazzi in macchina, poco dopo
erano tutti lì dentro.
-il tuo discorso ha
funzionato bene- disse infastidita Danielle.
-non è colpa
mia se le fan qui sono inferocite.. io ho provato a calmarle-
-evidentemente non ti sei
impegnata tanto..-
-oh ma che vuoi? Mi lasci
stare?- sbuffai- mi
può lasciare qui?-chiesi all’autista
che accostò.
-dove vai che non sai
dove andare?- chiese Liam.
Lo guardai e uscii dalla macchina, seguita da Jenna.
Camminavamo senza meta mentre la macchina dei ragazzi ci aveva anche
superate.
-non li sopporto! Sono
perfetti insieme, sono due coglioni!-
-calmati adesso amore..
non li pensare, pensiamo solo a Parigi e a vedere qualche bel negozio!-
-hai ragione! andiamo!-
HARRY’S
POV.
Camminava a grandi passi con la sua migliore amica accanto, Jenna
lanciava degli sguardi alla nostra macchina.
Sbuffai sedendomi bene e togliendo l’attenzione dalla ragazza
che, arrabbiata, procedeva senza meta.
-Danielle ma i fatti tuoi
no?-
-e che vuoi pure tu?-
mi chiese dispettosa.
-Mia non ha fatto niente
di male! Ha cercato di far calmare le fan.. non è colpa sua!-
la difesi.
-Harry ha ragione..
perché devi sempre attaccarla?- anche Zayn
difese Mia.
-adesso non attaccate la
mia ragazza!- disse Liam.
-e lei non deve attaccare
Mia!- gli risposi- anche
se è tua sorella non hai il diritto di trattarla una merda
ogni volta che parli-
Detto questo mi isolai guardando fuori il finestrino, godendomi Parigi
in tutta la sua bellezza.
MIA’S
POV.
Dopo aver chiesto a quasi ogni passante, e consultato la guida,
arrivammo di fronte alla Tour Eiffel.
‘La
struttura, che con i suoi 324 m è la più alta di
Parigi, venne costruita in meno di due anni, dal 1887 al 1889.’
Diceva la guida turistica che ci aveva regalato una signora.
-wow- disse
Jenna guardando quella struttura di ferro davanti a noi.
Era davvero bella ed imponente.
La gente camminava sotto di essa come se niente fosse, per niente
rapiti da questa struttura meravigliosa. Vivendo qui, credo, siano
ormai abituati a vedere questa torre ma credo anche che se io fossi in
loro andrei fiera e strafiera di questo monumento.
Una grande distesa di verde ci circondava: il famoso ‘Champ de Mars’.
Jenna era alle prese con la macchina fotografica, faceva foto a destra
e a manca.. io mi limitavo alle foto fatte col mio telefono. Il mio
adorato telefono.
Feci una foto alla Torre Eiffel e la mandai ad Harry dicendo:
‘guarda che
meraviglia! Voi che fate?’
Vidi un ragazzo passare accanto a noi e colsi la palla al balzo.
-scusa..-
dissi.
-dimmi- mi
sorrise il ragazzo.
-potresti farci una foto?-
-certo!-
prese la macchina fotografica di Jenna e aspettò che ci
mettemmo in posa.
Jenna indicava su mentre faceva una faccia buffa, io alzai le spalle e
allargai le braccia.
Il ragazzo sorrise e scattò la foto.
-grazie mille!-
presi la macchina fotografica.
-figurati! Siete turiste?-
-si, siamo arrivate
stamattina- gli rispose Jenna.
-capisco-
-adesso non dirci niente
che finiamo di fare i nostri giri turistici..- sorrisi
divertita.
-oh si, certo! Buon giro!-
ci sorrise e andò via.
Poco carino il ragazzo eh?
-Jenna ferma i tuoi
pensieri! tu hai Niall!- rise.
-ehy! Io sono fedele al
mio ragazzo.. sei tu che fai pensieri!-
Continuò a fare foto su foto e sorridendo continuai a
leggere la guida.
-qui dice che questo..
‘Campo di Marte’ è lungo un kilometro e
largo 220 metri-
-wow- mi
rispose, del tutto rapita dalla bellezza del posto.
-facciamo un giro dai-
le presi la mano e la trascinai.
-non vuoi salire sulla
Torre Eiffel?-
-no, abbiamo tanti posto
da visitare! Dobbiamo comprare tante cose!-
In lontananza vidi un negozio di souvenir.
-vedi? andiamo!-
le indicai il negozio e ci fiondammo all’interno.
Tazze, magliette, borse, calamite, cartoline.. di tutto e di
più!
Qui si paga in euro, giusto? Merda.
-Jen..- la
chiamai sussurrando.
-dimmi!-
-siamo nella merda-
la trascinai fuori.
-ch’è
successo?-
-ricordi che qui si paga
con l’euro?-
-oh merda-
Mi arrivò un messaggio da parte di Harry: ‘wow. Noi abbiamo appena finito
un’intervista.. adesso andiamo in albergo. Voi che fate?’
-ehy Jen, i ragazzi
stanno tornando in albergo.. che facciamo? Senza soldi non possiamo
fare niente!- sbuffai.
‘Noi siamo al
‘Champ de Mars’ e volevamo prendere qualche
souvenir o qualcosa del genere ma sai.. qui si paga con
l’euro e noi abbiamo la sterlina.. çç’
-ma.. uffa!-
Harry mi chiamò.
-possibile che dove vai
vai, c’è sempre qualche problema?-
rise contagiando i ragazzi, sicuramente c’è il
vivavoce.
-senti coso, stai zitto!-
misi anche io il vivavoce e ci sedemmo in una delle tante panchine del
‘Champ de Mars’.
-adesso?-
chiese Jenna.
-dalla fretta non abbiamo
cambiato i soldi- sbuffai.
-adesso vi mandiamo Paul
con dei soldi.. tranquille- disse Zayn.
-grazie ragazzi!-
sorrisi, anche se non potevano vedermi.
-ciao amore!-
sentii dire da Niall.
Jenna arrossì e risi.
-ciao tesoro!-
gli rispose.
-avete finito di farci
venire il diabete?- sbottò Louis.
-su Louis, sappiamo tutti
che queste cose le fai con Eleanor!- dissi e risero.
-dai fate presto
così venite qui in albergo e noi possiamo stare tranquilli!-
disse Harry.
-noi o tu, Harry?-
rise Zayn ed io arrossii.
Benedissi il fatto che eravamo a telefono.
-dai, noi andiamo a farci
altre foto.. a dopo!- li salutai.
-okay, a dopo!-
-ciao amore!-
-ciao tesoro!-
si salutarono anche Niall e Jenna e staccai.
-sei consapevole che sei
rossa come un peperone?- rise la mia migliore amica.
-come quando tu sei con
Niall?- le risposi.
-sai che non si risponde
ad una domanda con un’altra domanda?- rise
arrossendo.
-cosa hai fatto tu adesso?-
risi.
-okay basta-
-facciamoci un
po’ di foto, mentre aspettiamo Paul-
Facemmo le facce più buffe che potessimo fare, facce serie,
facce imbronciate.. io e lei ci divertivamo con poco.
Dieci minuti dopo arrivò Paul che ci diede un po’
di soldi.
-grazie mille Paul!-
lo abbracciammo e lui andò via.
Che lo shopping abbia inizio!
HOOOOOLA
PEOPLE :3
Ecco l'ultima parte uu
Che ne pensate? Il sogno di Mia sdjfhdsjk OuO
Mi piace quella parte dslfhdjks.
Passiamo alle foto ja :3
La 'Tour Eiffel' :3
Champ de Mars :3 [Veduta
dalla Torre Eiffel]
Mia dkhfj [Sasha Pieterse]
Jenna jsdfhdsj
[Ashley Tisdale]
Ciaao Harry dsfdskd.
Liam
SonoNeiSogniSjksdfghdsjksdfjkDiMia Payne ♥ [Io sono
innamorata di questa foto, non so voi *O*]
Niall
SonoDolcissimoComeIlMiele Horan ♥
Spero che il capitolo vi sia piaciuto :D
Alla prossima! ♥
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Capitolo 16 *** 'a che pensi?' ***
Sono le 6 del mattino, sono sveglia da tipo un’ora
perché ho l’aereo tra poco.
I ragazzi li ho salutati ieri sera, dato che loro possono dormire
un’altra ora.
Per la cronaca: non ho salutato Danielle.
Si sente importante solo perché è la ragazza di
Liam? Bah.
‘IL VOLO
DIRETTO A LONDRA NUMERO 112 E’ IN PARTENZA DAL GATE 25.
RIPETO: IL VOLO DIRETTO
A LONDRA NUMERO 112 E’ IN PARTENZA DAL GATE 25.’
Mi imbarcai, con la consapevolezza che avrei rivisto i ragazzi solo
tramite webcam.
Arrivai a Londra alle 8 del mattino, calcolando il fuso orario.
All’aeroporto mi aspettava mia madre, che sorridendomi mi
abbracciò.
-ciao tesoro!
Com’è andata?-
-bene mamma grazie, ho
portato anche dei souvenir!- le sorrisi.
-perfetto! Ne spediremo
uno anche ai tuoi nonni in Italia-
-a proposito di Italia, i
ragazzi verso Maggio saranno proprio lì.. posso andarci?-
le chiesi mentre entravamo in macchina.
-non so tesoro, ne
parlerò con tuo padre e vedremo!-
-dai mamma,
così mi esercito anche sul campo! E poi siamo alla fine
della scuola e io vado bene, lo sai- le dissi sorridendo.
-vediamo su!-
-e poi.. sai..
c’è anche la Spagna dopo questi due giorni..-
dissi sottovoce.
-anche? Ricordi che hai
17 anni vero?-
-si mamma, ma ad Ottobre
ne farò 18!-
-siamo ad Aprile Mia,
ricorda- sbuffai e guardai fuori dal finestrino, iniziando
ad ascoltare una delle tante canzoni del mio telefono.
‘ehy sei
arrivata? Già ci manchi!’ mi
inviò un messaggio Jenna.
Sorrisi.
‘si tesoro,
sono arrivata! Ho chiesto a mamma se posso andare in Italia e in Spagna
con loro.. mi sa che non è niente di buono
çç.
Salutami tutti!’
le inviai.
-chi è?-
mi chiese mamma.
-è Jenna-
le risposi fredda.
Insomma, non è giusto.
[NOTA MIA: Mia madre non
permetterebbe mai una cosa simile HAHAHAHAHAHA
Okay, torniamo alla
storia lol]
Arrivammo a casa alle 8.30 e mi buttai sotto la doccia. Alle 9.30 avevo
appuntamento con il Sig. Vegas fuori all’agenzia.
Quando uscii dalla doccia misi un jeans e una maglietta bianca,
abbinata alle mie converse bianche.
Scesi in cucina dove c’era mia madre che preparava la
colazione.
-ehy piccola! Non mi hai
salutato prima!- disse mio padre.
-si, scusa papà-
lo abbracciai e gli diedi un bacio.
-com’è
andata a Parigi? Danielle ci ha detto che vi siete divertite molto!-
-avete chiamato lei e non
me?- chiesi sbigottita. Perché non mi aveva
detto che avevano chiamato?
-non te l’ha
detto?- chiese stranita mia madre.
-in realtà
no.. però vabbè- iniziai a bere il
latte che mia madre aveva riscaldato, aggiunsi un po’ di
caffè.
-comunque?
Com’è andata?-
-benissimo
papà! Ho fatto un sacco di foto! Quando torno
dall’agenzia ve le faccio vedere.. vi do anche i souvenir-
sorrisi.
-perfetto! A che ora devi
essere lì?- chiese mentre addentava un cornetto
al cioccolato.
-alle 9.30! ah, mi
riaccompagnano loro- sorrisi.
-bene, sono le 9.. che ne
dici di andare? È meglio arrivare in anticipo che in
ritardo, no?-
-si.. ma ci vogliono solo
10 minuti per arrivare!- sbuffai.
-e allora?-
rise.
-piuttosto, mamma gli hai
detto quella cosa?-
-che cosa?-
chiese mio padre curioso.
-i suoi amici, a Maggio
vanno in Italia e in Spagna.. sai, per i concerti.. e vogliono anche lei-
-si! Lo sai quanto mi
piace viaggiare! E poi ci sarà anche Jenna.. che ormai ha
già 18 anni. E poi sono tutti maggiorenni tra di loro..-
dissi velocemente a mio padre.
-loro sono maggiorenni,
tu no..- mi guardò torvo- quanti giorni sono?-
-in totale sarebbe una
settimana.. perché in Italia fanno due giorni continui.. poi
hanno un giorno di riposo però intanto vanno in Spagna e poi
hanno il concerto e poi un altro giorno di riposo e poi due giorni
consecutivi hanno i concerti-
-non credo di aver capito
bene- si grattò la testa imbarazzato,
papà.
-oh andiamo!-
risi.
-ne parliamo, okay?-
‘ehy! Noi
siamo arrivati a Metz! Non sarà come Parigi.. ma
è carina! Un bacio!’ mi scrisse Jenna.
‘a quanto pare
resterò qui sia per l’Italia che per la Spagna!
olèè! Salutami tutti.’ le
risposi e mi alzai per andare a prendere la borsa.
Nel frattempo Jenna mi chiamò.
-ma
cos’è ‘sta storia? I ragazzi stanno
dando di matto!- rise.
-oh si, brava,
sputtanaci pure!- sentii.
Risi.
-non è colpa
mia ragazzi, ho 17 anni.. sono ancora piccola per poter viaggiare con
voi- sospirai.
-ma li compi ad Ottobre!-
disse Jenna.
-lo so Jen,
l’ho detto a mamma.. ma niente!- sbuffai.
-andiamo Mia!-
esclamò mio padre.
-scusate ma devo andare
all’agenzia.. ci sentiamo dopo. Vi voglio bene stupidi!-
staccai, senza lasciar loro parola.
Dopo aver preso la borsa andai in cucina, dove mi aspettava mio padre.
-andiamo?-
lo aspettai vicino alla macchina.
Appena avrò 18 anni prenderò la patente.
Il tragitto fu silenzioso, rotto solo dai nostri respiri.
-non stare
così Mia, ne parleremo io e tua madre..- disse
una volta arrivati.
-già so che
direte di no, quindi perché farlo?- sbuffai e
scesi dalla macchina- ciao-
lo salutai chiudendo la portiera.
Entrai nell’edificio che c’erano tante persone.
-oh ciao Mia!-
-ciao Annabelle! Come
stai?-
-bene grazie, tu?-
-bene grazie.. il signor
Vegas?- chiesi alla segretaria.
-sta per arrivare-
mi sorrise e andai a sedermi in una di quelle poltrone comode al
massimo.
-ehy Mia!-
sentii.
-salve signor Vegas-
sorrisi.
-come stai?-
-bene grazie, lei?-
-bene. allora, in questo
photoshoot sarai da sola.. si faranno solo dei cambi d’abito.
Okay?-
-va bene!-
2 ore dopo ero a casa, a deprimermi come non mai.
I miei amici erano a Metz che si divertivano, i miei genitori non
volevano mandarmi in Italia e.. niente.. c’è pure
la scuola che rompe.
‘PUTTING MY
DEFENSES UP, ‘CAUSE I DON’T WANNA FALL IN LOVE..’
il mio cellulare iniziò a squillare, facendomi beare della
voce meravigliosa della Lovato.
-ehy Matt!-
-stronza! Se non ti
chiamo io eh?- rise.
-scusa amore-
-tranquilla! Allora, come
vanno le cose?-
-mi sto annoiando a
morte. Tu hai qualcosa da fare? Come va con Jade?-
-con Jade va tutto a
meraviglia.. non potrebbe andare meglio. E.. no, non ho niente da fare..-
-che ne dici se usciamo
un po’?- gli chiesi speranzosa.
Era soltanto mezzogiorno ed io non avevo niente da fare.
-si dai, mi manca uscire
con la mia migliore amica-
-bene, ti aspetto qui
allora!-
-arrivo!-
staccammo.
‘stronza
com’è andato il photoshoot?’ma
che è, si sono messi d’accordo per chiamarmi
stronza?
‘stronza,
è andato benissimo! Mi sono portata a casa tutti i vestiti
lool. Che fate?’
Andai in bagno giusto per sistemare un po’ i capelli e
aspettai Matt in salotto, sul divano.
Il mio migliore amico è più lento di una donna a
prepararsi. Non so chi sia peggio tra lui e Zayn.
‘siamo in
giro.. giusto per passare il tempo. Tu che fai? Ci manchi.’
Ah, loro sono in giro eh? Ieri non si poteva nemmeno ‘andare
in giro’.
‘poche fan che
vi seguono? HAHAHHA. No okay, io tra un po’ esco con Matt..
mi sto annoiando a morte a stare da sola a casa.’
Poco dopo mi chiamò Louis.
-Lou?-
chiesi stranita.
-bellaaaaa!-
-ehm.. stai bene?-
-avevo voglia di sentire
la mia amica, hai qualche problema?-
-ehm.. no ma.. ehm.. hai
il ciclo?- risi e sentii altre risate dal telefono- oh, ciao ragazzi!-
-ciao stronza!-
mi salutò Jenna.
-senti, anche prima Matt
mi ha chiamato stronza.. vi siete messi d’accordo?-
sbuffai.
Risero.
-è che lo sei!-
rise Niall.
-bene biondo, non farti
proprio vedere!-
-daai, io scherzo!-
-no, stai con la tua
Jenna! Dimenticati delle povere persone che non ti vedrà per
tantissimo tempo!-
-ma se ci vediamo tramite
web ogni giorno!- rise.
-fanculo-
-ma
ch’è sto fatto che non vieni con noi in Italia e
in Spagna?- chiese Harry.
-non farmi pensare Hazza,
sono incazzatissima-
-troveremo un modo!- disse
Zayn.
-non conosci i miei Zayn,
non li conosci proprio- sospirai.
DLIN DLON!
-uh, è
arrivato Matt!- mi alzai dal divano e andai ad aprire la
porta.
-ciao bellissima!-
disse il mio migliore amico.
-ehy belloccio!-
gli diedi un bacio sulle guance.
-con chi parli?-
mi chiese.
-con Jenna e gli altri-
misi il vivavoce.
-ehilà!-
li salutò Matt.
-ehy Matt!-
-ciao amore!-
lo salutò Jenna.
-ehy!-
sentii dire da Niall.
-oh amore, Matt
è il mio migliore amico.. è ovvio che lo chiamo
così-
-sono geloso!-
-che carini!-
esclamai- bene, noi adesso usciamo e andiamo a divertirci!-
-non troppo!-
esclamò Jenna facendo ridere tutti.
-ehy.. potrei ubriacarmi..-
-sei troppo piccola no?-
chiese Harry in uno strano modo.
-di risate! Potrei
ubriacarmi di risate! Mi fate finire?- risi- bene, noi andiamo! a stasera!-
-ciao ragazzi!
divertitevi!- ci salutarono e staccai.
-andiamo?-
chiesi a Matt.
-certo!-
sotto braccetto uscimmo di casa.
-allora, come va?-
mi chiese.
-bene! a te?-
-bene! ma adesso dimmi la
verità- mi sorrise
‘angelicamente’.
-come? La
verità? Quale verità?- chiesi
facendo vinta di niente.
-si.. come stai realmente?-
Sospirai.
-mah, ad essere sincera
non lo so nemmeno io..-
-cioè?-
-sai che al compleanno di
Jenna stavo quasi per baciare Harry, no? Cioè.. in
realtà lui stava per baciare me- lui
annuì- in
aereo, ieri, Liam mi ha dato un bacio sulla fronte.. poi l’ho
sognato che mi baciava e.. non ce la faccio più-
sospirai.
-che vita movimentata!-
rise.
-si eh? Prima non venivo
cagata da nessuno, adesso c’è Harry! E poi ci sono
io che amo alla follia Liam, e poi c’è Danielle
che sta con Liam-
-tua sorella-
-non la chiamo nemmeno
più sorella, se ne può andare a quel paese-
-non essere
così su, che ne sai di come sta Danielle?-
-sta da Dio, Matt. Lei ha
tutto quello che si può desiderare! Un buon lavoro, un bel
corpo, un ragazzo meraviglioso, una vita perfetta! E mia madre appoggia
lei e non me, perché ovviamente sono sempre io quella che
faccio del male a lei, e non lei a me!- sbottai.
Non ce la facevo più, dovevo sfogarmi con qualcuno.
Arrivammo in un parco lì vicino e ci sedemmo sulle altalene.
-vaffanculo! Vaffanculo a
tutti quanti!-
-ehy! calma!-
rise Matt.
Risi e continuai a dondolarmi. Ero tornata ad essere piccola.
Mio padre mi spingeva mentre io continuavo ad urlare: ‘più in alto!’
Credo che quasi tutti l’abbiano detto, quasi tutti abbiano
desiderato di andare più in alto.. senza contare che non
poteva essere.
Danielle faceva sempre amicizia con qualcuno, correva sempre, non stava
un attimo ferma.. e invidiavo quella cosa. Invidiavo un po’
il fatto che lei fosse sempre al centro dell’attenzione.
Si dice che i secondogeniti siano quelli più coccolati..
beh, io sono stata coccolata, ma mai quanto Danielle.
Diciamo che lei è sempre stata un po’ viziata, ha
sempre voluto cose materiali.. mentre io mi accontentavo del bene dei
miei genitori, senza mai chiedere niente.
Okay, può sembrare un mostro così.. ma forse lei
trovava felicità in quelle cose materiali, chi lo sa.
Sono cresciuta con l’ideale che le cose materiali non fanno
la propria felicità, e l’ho capito da piccola.
Avevo
all’incirca 6-7 anni, era una bella giornata ed eravamo
comunque a Londra.. cosa molto strana per questa città.
Eravamo al parco, quel
giorno mio padre aveva il giorno di festa e decidemmo che tutti insieme
dovevamo andare al parco. Adoravo andare al parco.
Arrivati io andai subito
sull’altalena, contenta di vedere che non c’era
nessuno ad occuparla e mentre camminavo verso la giostra osservavo la
gente intorno a me.
All’improvviso
mi fermai notando due persone sotto ad un grande albero.
Una signora ed una
bambina, ed erano povere.
Nonostante questo loro
stavano sorridendo e sembravano davvero felici.. felici di stare
insieme. Questo è quello che conta no? Essere felici, e
quale modo migliore dell’amore e dell’affetto dei
propri genitori?
Corsi verso mia madre
che si accovacciò davanti a me.
-cosa c’è
amore?-
-mamma.. puoi darmi un
po’ di soldi?- le chiesi con tutta
l’innocenza che può avere una bambina di
6-7 anni.
-cosa devi fare?- mi
chiese sospetta.
-una cosa bella, mamma-
me ne diede un po’ e corsi dalle due persone sotto a
quell’albero.
-ciao!- le salutai.
-ciao!- mi
salutò la signora.
-ciao! Io sono Margareth, tu chi
sei?- mi chiese la bambina.
-io sono Mia!- mi
sedetti affianco a loro-
prima vi ho viste- iniziai a dire.
-si? E cosa hai visto?-
mi chiese la donna.
-ho visto due persone felici-
sorrisi.
La donna aveva le
lacrime agli occhi.
-si, io e la mia mamma ci vogliamo
tanto bene-
-cerco in ogni modo di
accontentare la mia bambina- la donna ormai era in
lacrime.
-mamma non fare così-
le sorrise la bimba.
-sai, anche io sono felice quando
sono con la mia mamma..- dissi- e noi abbiamo tanti di questi-
feci vedere i soldi.
-siete davvero fortunati-
disse la donna con un tono triste.
-per questo ho deciso che anche
voi dovete averne un po’!- sorrisi contenta- tieni-
Le porsi i soldi e lei
scoppiò a piangere.
-non posso accettarli tesoro, la
tua mamma non sarebbe contenta-
-credo che tutte le mamme vogliano
accontentare i propri figli.. e la mia mamma mi fa felice
perchè mi lascia dare questi soldi a voi-
glieli porsi di nuovo e lei li prese.
-grazie mille tesoro, sei un
angelo. Sono sicura che da grande sarai una ragazza davvero dolce e
sarai amata da tutti..- mi sorrise.
-grazie- le risposi.
-ehy Mia!- mi
chiamò mia madre.
-oh, mi sta chiamando la mia
mamma.. devo andare- dissi dispiaciuta.
-vai pure, grazie ancora di tutto!-
sorrise la signora.
-prego! Ciao Margareth!-
-ciao Mia!- mi
salutò la bambina.
Corsi dalla mia mamma e
l’abbracciai.
-cos’hai fatto di
così tanto bello?- mi chiese.
-ho visto una signora ed una
bambina povera.. erano molto felici mamma, ma avevano così
poco da mangiare che ho dato quei soldi a loro per farle comprare
qualcosa- sorrisi.
-sono fiera di te bambina mia-
mi abbracciò.
-a che pensi?-
mi chiese ad un certo punto Matt.
-che la
felicità non arriva dai beni materiali- gli
risposi, continuando a dondolarmi sull’altalena.
BADABUM TSSS.
*fa il rumore della batteria*
Il finale d'effetto doveva esserci HAHAHAHAHAH
Allooora, che ne pensate? Credeteci o no, avevo le lacrime quando ho
scritto il pezzo di Mia da piccola :O
Uhuhuhuhuh, i genitori non vogliono che Mia parte.. mmh.
Harry geloso OuO
Passiamo alle foto? Bien uu
Mia da
piiiccola sdfjhsdfjkhsdj [Sasha Pieterse]
Matt OuO [Sean O'Donnel]
Mia nel photoshoot :3
Grazie per aver letto il capitolo :3
Alla prossima :D
|
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Capitolo 17 *** L'unico fra tanti. ***
Quanto è bello starsene sul proprio letto e parlare con i
propri migliori amici?
-comunque non ci credo..
noi domani andiamo in Italia e tu non ci sarai- disse
triste Harry.
Sospirai triste.
Eravamo al 18 Aprile, i ragazzi avrebbero avuto le loro
‘fantomatiche’due date in Italia per poi proseguire
in Spagna.. ovviamente io sarei rimasta a casa.
Jenna ci sarebbe andata, essendo già maggiorenne poteva
decidere per sé. Aveva già avvertito il Signor
Vegas della sua assenza e diciamo che non l’aveva prese
né bene né male.. a quanto ne so aveva
già dei lavori per lei ma deve rimandare al suo ritorno.
Questo è quello che mi ha detto Jenna.
-Harry, si sapeva..
insomma.. io sono più piccola di voi- dissi con
una smorfia infastidita.
-non c’entra!-
tentò di difendere il fatto che non potessi andare con loro.
-si Harry-
risi.
TOC TOC.
-avanti!-
urlai.
-ehy tesoro..-
spuntò mia madre.
-ah.. ciao mamma-
le feci un piccolo sorriso.
I ragazzi intanto erano in silenzio e mi guardavano straniti.
Tolsi il microfono e spostai un po’ il pc.
-dimmi-
Lei si sedette sul mio letto.
-cosa facevi?-
mi chiese.
-parlavo con i ragazzi-
indicai il pc e lei annuì.
-senti.. noi abbiamo
deciso cosa devi fare-
-no mamma, già
lo so.. devo stare qui e studiare perché tra un
po’ finisce la scuola- annuii per
‘darmi forza’.
-Mia-
sospirò- tu
sei una ragazza forte.. sul serio, ma sei piccola.. perciò..-
sentivo le lacrime minacciare di scendere.
-tranquilla mamma, adesso
parlo con i ragazzi e confermo tutto- sorrisi. Beh, per
quanto un sorriso forzato si può definire sorriso.
-perfetto! Prepara le
valigie!-
-si.. va ben.. cosa?-
le valigie?
Mi aprii in un sorriso a 3165489 denti.
-si, io e tuo padre
abbiamo deciso così! Puoi andare con loro!- mi
sorrise radiosa.
-oddio!- l’abbracciai
e la inondai di baci- sei
seria? Insomma, sul serio?- risi per non piangere.
-si! Devi preparare la
valigie su!- mi alzai e mi diede delle pacche sul
didietro.
-grazie mamma!-
uscii in fretta e in furia dalla stanza precipitandomi da mio padre- AAH, GRAZIE PAA’!-
urlai e lo abbracciai.
-non farci pentire della
scelta!-
-tranquillo!-
gli lasciai un ultimo bacio sulla guancia e corsi in camera mia.
Prima di farmi vedere dai ragazzi cercai di fare la faccia
più triste che potessi fare e chiamai Jenna.
-ehy stronza!-
mi rispose lei.
Tolsi anche il microfono ai ragazzi, avendo sempre quella faccia
triste.
-cos’è
successo?- chiese allarmato Zayn.
-okay ragazzi io..non..-
mi stava per scappare un sorriso ma per fortuna continuai a mantenere
quella faccia.
-Mia, mi devo preoccupare?-
mi chiese Jenna al telefono.
Sbucò Niall nella stanza vedendomi con quella faccia.
-ehy..
cos’è successo?- mi chiese.
-io.. non.. NON SO CHE
METTERE NELLA VALIGIA!- sorrisi divertita.
-MA SEI SERIA?-
urlò Jenna.
Lo sentirono anche i ragazzi dato che avevo messo il vivavoce.
-VERRAI CON NOI!-
esultarono.
-si cazzo! E io non so
cosa mettere nella valigia!-
-arrivo!- mi
disse Jenna e staccò la chiamata.
-ehy Niall.. se vuoi
salutarla ti conviene andare!- dissi e lui
evaporò.
-dai.. dici sul serio?-
mi chiese Louis.
-si! Prima è
entrata mamma e mi ha detto: ‘prepara la valigia!’-
sorrisi.
-alèè!
Così conoscerai bene Lou!- disse Liam.
Lo guardai.
-e Lux! Quella bambina
è adorabile!- dissi.
-come te o più
di te?- mi chiese Harry ed arrossii.
-sicuramente
più di me! Quella bambina è un qualcosa di
meraviglioso!- sospirai- ah, povera bambina.. è
costretta a stare con voi che siete peggio degli uomini della
preistoria!- scossi la testa amareggiata.
-ehy!- mi
ripresero e risi.
-abbiamo visto le foto
del photoshoot dell’altra volta..-
iniziò il discorso Zayn.
-si? Sono su internet?-
chiesi stranita.
-certo! Se cerchi:
‘Mia Peazer’ su google ti escono le foto!-
continuò lui.
-yee, sono famosaa!-
dissi facendo ridere loro.
-quanto eri carina con
quei vestiti!- disse Louis.
-beh.. modestamente! Io
sono Mia Peazer, ricorda!- dissi assumendo una
tonalità da ‘sbruffona’.
-ci sono anche le foto
con quel ragazzo.. là.. come si chiama?- disse
Liam.
-Booboo dici?-
-si! ecco! Ci sono anche
quelle foto..-
-si? Adesso vedo aspetta..-
Cercai su google e vidi.. me!
-ragà, sono
proprio figa!- risi contagiando gli altri.
-adesso te ne sei resa
conto?-
-zitto Niall!-
si era aggiunto anche lui e stava scuotendo la testa.
-io e Jenna abbiamo
appena staccato.. sta arrivando-
-bene-
annuii.
Aveva gli occhi a cuoricino e.. si ‘illuminava’
ogni volta che parlava di lei.
-cazzo ragà,
siete perfetti insieme!- lui arrossì- no biondo, dico sul serio.. non
vedevo la mia migliore amica così da.. tantissimo! E poi
arrivi tu e poof! Lei è contenta come una Pasqua!-
risero.
-oh si, pensa anche a
noi.. ti vogliamo bene!- disse Harry.
-ma sei geloso?- risi-
è ovvio che è anche merito vostro!-
Mezz’ora dopo io e la mia migliore amica eravamo sedute sul
letto mentre continuava la videochiamata con i ragazzi.
Come si vede che non hanno niente da fare.
-okay ragazzi, noi
andiamo a preparare le valigie!- esclamai.
-noo, dai! Vogliamo
vedere come sclerate!- risero.
-abbiamo degli amici
fantastici Jenna, non credi?- chiesi ironicamente alla mia
amica.
-oh si Mia, come loro
nessuno!- ridemmo noi stavolta, guardando le loro facce.
Mi alzai prendendo dall’armadio la mia valigia.
Era nera con alcune scritte.
Passammo più di mezz’ora a scegliere cosa portare
o meno e decisi di portare poche cose dato che avrei comprato dei
vestiti lì.
______________
-ancora non ci credo!-
Eravamo appena sbarcate a Milano, i ragazzi avevano detto che ci
avrebbero aspettato per andare con loro a Verona.
Jenna, come sempre, faceva foto su foto, mentre io mi godevo
l’aeroporto di Milano-Malpensa.
Quando uscimmo trovammo un signore con i nostri cognomi scritti su un
cartone.
-ehm.. scusi..-
dissi timidamente.
-mi dica- mi
sorrise l’uomo.
-noi siamo Mia e Jenna..
le ragazze del cartello- disse la mia migliore amica
indicando il cartello.
-oh, certo! Vi porto in
albergo allora!- ci sorrise e, dopo aver posato i bagagli
nel cofano, entrammo in macchina.
Venti minuti dopo eravamo davanti all’albergo dei ragazzi.
C’erano tantissimi fan all’esterno di esso e
sorrisi.
Hanno conquistato tutto il mondo.
Ci incamminammo nella folla, fin quando alcune fan ci riconobbero.
-ehy! Voi siete Mia e
Jenna!- urlò.
Noi sorridemmo e annuimmo.
-ragazze siete davvero
fortunate!-
-come stanno i ragazzi?-
-resteranno qui per molto?-
Facevano domande su domande e risi divertita.
Mi sentivo a casa.
-i ragazzi sono alquanto
stanchi, sapete fare concerti uno dopo l’altro è
stancante..- cercò di dire qualcosa in italiano
Jenna.
-e no.. non credo, hanno
il concerto a Verona oggi, no?- chiesi e loro annuirono.
-come mai ci siete anche
voi?- chiese una ragazza.
Sorrisi.
-vedi, noi studiamo
lingue.. tra cui anche l’italiano- iniziai a
spiegare.
-i ragazzi hanno voluto
portarci in modo tale da esercitarci bene sul campo-
continuò Jenna.
-ma che dolci!-
esclamarono.
-si, sono
d’accordo- sorrisi di nuovo.
-possiamo fare delle foto
con voi?-
-ehm.. io non so..-
dissi.
-per favore!-
dissero e facemmo un po’ di foto.
Era strano, tanto
strano.
-grazie mille Mia, sei
fantastica!- mi disse una ragazza dopo aver fatto la foto.
-figurati! Tu lo sei di
più!- le risposi e dopo aver sorriso entrammo
in hotel.
-ma.. ho fatto un
autografo!- rise Jenna e risi insieme a lei.
-io ho fatto foto su foto!-
scossi la testa pensando alle cose accadute poco fa.
-ehy! finalmente!-
guardammo più in là e ci accorgemmo dei ragazzi.
-AAH NON SAPETE
COS’E’ SUCCESSO!- urlammo e ridemmo.
-cosa?-
chiese Louis.
-le fan hanno voluto foto
e autografi da noi!- rise Jenna.
-si! A me una fan ha
detto che sono fantastica.. figo!- risi.
-sei seria?-
mi chiese Jenna- a me
una ha detto che sono perfetta per Niall-
arrossì.
-ma quello lo dico
anch’io!- risi- già mi piace
l’Italia- sospirai guardandomi intorno.
-noi amiamo venire qui..-
disse Niall sedendosi bene sulla poltrona.
-già.. la
gente qui è davvero meravigliosa!- disse Liam
sorridendo.
-si sono
d’accordo- annuii- ma la vostra prima tappa non
è Verona?-
-si, dobbiamo posare solo
i bagagli e poi raggiungiamo la troupe lì- mi
spiegò Zayn alzandosi e prendendo i bagagli.
-perfetto!-
Mezz’ora dopo eravamo in macchina, diretti verso Verona.
Guardavo fuori al finestrino le macchine, che indisturbate, passavano
accanto alla nostra.
Ogni tanto mi ritrovo a pensare: ognuno di loro ha la propria vita, la
propria esperienza, le loro emozioni.. tutti hanno vissuto qualcosa.
Magari hanno fatto tanti viaggi, o magari no. Sono sposati, hanno
figli, o anche sono single e si vivono la vita così come
viene.
Ognuno ha qualcosa di diverso che lo contraddistingue dagli altri.
Ognuno ha una propria storia.
-hey Mia, a che pensi?-
mi chiese Louis, accanto a me.
-mah.. niente di
importante- gli sorrisi.
-sicura?-
-certo- gli
sorrisi.
-allora, sei felice di
essere qui?- mi chiese girandosi di più verso
di me.
-oh si, è
sempre stato il mio sogno viaggiare e.. farlo con voi ammetto che
è strano-
-hai ragione, noi siamo
così fighi che ti lasciamo scossa!- disse
vantandosi.
-oh si, voi siete
così sexy!- risi.
-lo sappiamo!-
si intrufolò Zayn nella conversazione.
-e tu da dove esci?-
chiesi.
-dalla pancia di mia
madre..- sorrise ‘angelicamente’.
-deficiente!-
scossi la testa divertita.
-ragazzi ci cantate
qualcosa?- chiese all’improvviso Jenna.
-si dai!- mi
misi bene seduta sul sediolino.
-mh.. non so.. dobbiamo
essere in forma per il concerto- disse Harry tentennante.
-daaai Harry! Che
sarà mai una canzone?- chiesi guardandolo con
degli occhi da cucciola.
Sospirò.
-dai Harry, è
solo una canzone!- disse Niall.
-e va bene!-
esultai facendo uno strano ballo.
-cosa?-
chiese Zayn.
-a me.. piacerebbe Truly
Madly Deeply, che ne dici Jen?- guardai Jenna.
-si! Amo quella canzone!-
-Am I
asleep, am I awake, or somewhere in between? I can’t believe
that you are here and lying next to me Or did I dream that we were
perfectly entwined like branches on a tree, or twigs caught on a vine?-
iniziò Liam con la prima strofa, facendo svegliare quella
massa di farfalle che per un po’ sembravano addormentate.
Lo guardavo rapita, come se fosse ‘l’unico fra tanti’.
-Like
all those days and weeks and months I tried to steal a kiss and all
those sleepless nights and daydreams where I pictured this,
I’m just the underdog who finally got the girl and I am not
ashamed to tell it to the world- continuò Niall
prendendo la mano di Jenna e guardandola negli occhi.
Jenna era arrossita come non mai e sorrideva davvero tanto. Si
guardavano negli occhi, proprio come si guardano due persone
‘innamorate’. Forse lo sono, forse è
ancora un po’ troppo presto per usare la parola
‘amore’ ma.. vedo come Niall guarda Jenna e
viceversa, quindi credo che qualcosa di profondo ci sia.
-Truly,
madly, deeply, I am Foolishly, completely fallin’ and
somehow, you caved all my walls in
So
baby, say you’ll always keep me Truly, madly, crazy, deeply
in love with you. In love with you.- cantarono tutti
insieme, facendomi sorridere.
Chiusi gli occhi dondolandomi sul posto come una psicopatica, mi fa
rilassare okay? Okay.
Mi appoggiai sulla spalla di Louis tenendo gli occhi sempre chiusi,
godendomi le loro meravigliose voci.
Should I put coffee and
granola on a tray in bed
And wake you up with all
the words I still haven’t said?
And tender touches, just
to show you how I feel
Or should I act so cool,
like it was no big deal?
All’improvviso si fece tutto ovattato e poco dopo crollai
sulla spalla di Louis, cullata dalla voce del mio Liam.
LIAM’S POV.
Mentre cantavo il mio secondo pezzo vagavo con lo sguardo in tutta la
macchina: Jenna e Niall erano mano nella mano, Danielle accanto a me
sorrideva, Zayn e Harry tenevano il tempo battendo il piede, Louis
invece accarezzava la testa di Mia che.. dormiva.
Aveva il volto rilassato e un sorriso era stampato sul suo volto.
È così carina quando dorme, quando è
sveglia però è davvero meravigliosa.
Il suo sorriso è così rassicurante, i suoi occhi
azzurri sono ipnotici.
Quando lei parla con gli altri, anche se non se ne accorge, io la
osservo: osservo ogni singolo movimento, osservo le sue labbra che si
muovono dolcemente, i suoi occhi che sorridono ogni volta che sorride,
il movimento che fa con le mani per spostarsi i capelli e.. adoro
quando si perde ad osservare il paesaggio circostante come poco fa.
Il modo in cui con attenzione osserva tutto che le è
attorno, come resta stupita delle più piccole cose come un
aeroporto o un hotel.
Come scherza con gli altri, come ride alle battute, come cerca di
sorridere in ogni momento.
Sono stato male quando l’ho vista piangere quel pomeriggio a
casa nostra, ho visto il suo lato debole, ho visto come i suoi occhi
diventavano sempre più rossi a causa delle lacrime, ho visto
quelle maledette lacrime scendere dai suoi occhi, ho sentito la parola
‘amare’ uscire dalla sua bocca a.. me.
Non so come descrivere quello che sentivo quando l’ha detto:
un attimo prima sorrideva e l’attimo dopo era in lacrime.
Vedere come ha affrontato Danielle è stato.. non so
definirlo.
So che mi sono sentito.. onorato? Si, forse potrei definirlo
così. Sentir dire, da una persona che non è
nemmeno la mia ragazza, la parola amare riferita a me è
stato.. bello.
All’inizio, quando Danielle mi aveva avvertito che lei
‘mi amava’ avevo capito che era un amore.. da fan.
Ci sono così tante fan che ogni giorno mi scrivono:
‘I love u’ su twitter, ma quando ha affrontato la
sorella per me.. lì ho capito che quello non era amore
‘di fan’ quello era amore vero.
Ogni volta non so come comportarmi con lei, forse avrebbe frainteso. Io
amo Danielle e ne sono sicuro.
Ne sono sicuro?
HOOOOOOLA
PEOPLE :3
Mi. Scuso. Tantissimo. Per. Il. Ritardo.
çç
Ammetto che in questi giorni ho avuto poca immaginazione e poi c'era la
mia migliore amica qui.. ha dormito un pario di giorni :3
Da me c'è un tempo bruttissimo, ogni tanto c'è un
fulmine.. però va bene, ha rinfrescato un po' l'aria :D
Da voi? com'è il tempo? :D
Passiamo alla storia uu
Mia e Jenna sono partite! lalallalalalalallala.
Come potevo non far partire Mia? uu
Che ne pensate dei pensieri di Liam? mmh, c'è qualcosa o
sbaglio? Si scoprirà più in là
MUAHHAHAHAH.
Okay, ehm.. un'ultima cosa: RECENSITE CON PIU' DI 10
PAROLE. Lo sapete che le recensioni [sia belle
che brutte] sono sempre accette :D
Okay, passiamo alle foto uu
Mia sdkjfhsdj [Sasha
Pieterse]
Liam
IMieiPensieriSonoProfondi Payne jksdfsd.
Jenna sdjklfhdsj [Ashley
Tisdale]
Niall SonoDolcissimoELoso
Horan dfjsd.
Finiamo qui con le nostre foto :33
Grazie per aver letto il capitolo :D
Alla prossima! ♥
|
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Capitolo 18 *** Abbracciami, per favore. ***
Quei giorni in loro compagnia volarono come.. una rondine nel periodo
di migrazione(?).
Quei due giorni in Italia sono stati davvero la perfezione: le fan sono
la dolcezza e sono davvero gentili. Inoltre si mangia che è
una meraviglia!
La Spagna è.. stupenda.
Le fan sono calorose e i ragazzi sono molto carini!
No okay, in realtà li ho visti solo dalla macchina dato che
i ragazzi volevano che stessimo solo con loro.. valli a capire i maschi!
Stavamo andando verso il
‘Palacio Vistalegre’ [luogo in cui avrebbero avuto
il concerto] e passando per una strada vidi un ragazzo davvero bello.
Biondo, abbronzato e
aveva un bel sorriso. Era insieme all’amico, che non ho visto
bene, ma stavano parlando di qualcosa e lui sorrideva.
Che visione paradisiaca.
-Jenna ma l’hai visto?-
le chiesi con gli occhi sbarrati.
-ma chi? Il figo che sorrideva?-
-si! Hai visto che figo?-
chiesi girandomi indietro per vedere se era ancora possibile vederlo.
-beh, nessuno sarà mai
come il mio ragazzo!- disse girandosi verso Niall e
stampandogli un bacio sulle labbra.
-naah, lui era più
bello!- risi beccandomi un’occhiataccia dal
biondo.
-grazie Mia, ti voglio bene-
mi sorrise fintamente.
-ti voglio bene anche io biondo!
Ma quel tipo era figo sul serio!- risi.
-e poi ci chiedete
perché non potete uscire solo voi..- disse Zayn
scuotendo la testa.
-stai zitto Malik!-
risi.
Per tutto il giorno pensai a quel tipo davvero meraviglioso, ma il
giorno dopo già l’avevo dimenticato.
-ehy Mia! Ti dispiace
tenere un attimo Lux? Devo fare una cosa..- mi chiese Lou.
Quella ragazza è davvero bella e dolce.
-certo Lou, figurati. Lo
sai che amo Lux!- sorrisi alla piccola che mi aveva dato
in braccio.
-torno subito!-
Eravamo in albergo, i ragazzi avrebbero avuto la data a Lisbona mentre
io e Jenna avremmo avuto l’aereo per tornare a casa.
Dopo quella data avrebbero avuto pochi giorni di pausa per poi andare
in America, precisamente a Mexico City, dove avrebbero avuto due date.
Avrei tanto voluto andare con loro, ma.. l’America
è davvero troppo per me che sono ancora ‘troppo piccola’.
Ne avevo già parlato con i miei e mi avevano già
detto di no, ed è meglio non farli arrabbiare.
L’unico problema era che Jenna sarebbe andata con loro [con i
suoi 18 anni andrebbe dove le pare!] ed io sarò sola durante
l’estate.
Avere 17 anni non è per niente facile quando hai degli amici
cantanti che girano il mondo!
-ciao Mia!-
mi salutò la piccola.
Eravamo sedute a terra, mentre aspettavamo che la mamma tornasse.
-ciao piccola! Sai che
sei davvero bellissima?- le chiesi sorridendo.
-anche tu!-
Iniziammo a giocare con delle bambole che aveva con sé.
Poco dopo di lì passò Harry che vedendoci,
sorrise.
-su Styles, vieni a
giocare con noi!-
-Harry!-
urlò la bimba e ‘correndo’
andò verso di lui, che l’abbracciò.
-ciao Lux!-
si vedeva tantissimo che ci teneva a lei, come si vedeva che Lux ci
teneva a lui.
Scattai velocemente una foto e posai subito il telefono.
-beh ragazzi, ci sentiamo!-
li salutammo con un abbraccio [tranne Jenna che salutò Niall
con un dolce bacio] e ci imbarcammo sull’aereo.
Il mio posto era quello ‘esterno’ quello lontano
dal finestrino, così appoggiai la testa sul sediolino.
Poco dopo eravamo già in volo.
-ehy, a che pensi?-
mi chiese la mia migliore amica.
-sai che i miei non mi
faranno mai venire in America?- le chiesi sospirando.
-oddio, mi è
passato proprio di mente! E perché ai ragazzi non hai detto
niente?-
-dai Jen, hanno
l’ultimo concerto lì e poi tornano a Londra!
Glielo dirò lì, forse..-
-forse? Mia, vuoi che non
ti parlano come il mese scorso?- mi chiese con un torno di
rimprovero.
-no Jen, però
glielo dirò.. boh..- sospirai.
Misi le cuffiette e mi abbandonai al mio mondo, fatto solo di musica.
Sono passati 6 giorni, eravamo al primo Giugno, i ragazzi erano a
Londra ma erano sempre in giro.. ci siamo visti davvero poco.
Jenna e Niall però ogni tanto riuscivano a trovare il modo
di incontrarsi.
Da scuola io e lei ci siamo ritirate, abbiamo chiesto il parere dei
professori e ci hanno detto che per loro andava bene.. saremmo andate
in quinta!
Sapere che quell’anno avrei avuto l’esame per la
maturità..mi metteva un po’ d’ansia, ma
si va avanti giusto?
-oggi i ragazzi hanno
detto che ci passano a prendere e andiamo in campeggio!-
mi disse Jenna al telefono.
-al campeggio? Adesso? E
nemmeno mi avvisano?- chiesi spaventata.
L’idea di avere insetti dappertutto non mi allettava tanto.
-e io che ci sono a fare?-
-Jen, potevano avvertirci
prima.. mi sarei preparata meglio! E non ho nemmeno una tenda! Non sono
mai andata in un campeggio!- sbuffai e mi stesi sul letto.
-io ci sono andata una
volta, ricordi due anni fa? Dovrei avere ancora la tenda.. casomai la
dividiamo io e te, okay?-
Sospirai.
-no Jen, tu vorrai stare
con Niall.. vedrò chi mi può ospitare-
Poco dopo staccammo.
Mandai un messaggio a Harry: ‘avvisatemi direttamente dopo
quando mi venite a prendere che andiamo al campeggio, eh? NON HO LA
TENDA!’
Scesi in cucina, dove mia mamma era seduta al tavolo e leggeva uno di
quei giornali dove parlavano di gossip e c’era la guida tv.
-ciao mamma!-
le diedi un bacio sulla guancia.
-cosa ti serve?-
sospirò guardandomi.
-cosa ti fa pensare che
voglio qualcosa?-
-ti conosco, sei mia
figlia!- sorrise.
Sospirai.
-e va beeene! Jenna prima
mi ha detto che oggi i ragazzi sarebbero venuti a prenderci
perché dobbiamo andare in campeggio..-
-certo che questi tuoi
amici sono molto gentili ad avvertirti proprio adesso eh?-
-eh lo so, ma loro sono
così idioti.. ormai ci ho fatto l’abitudine-
sospirai.
-e.. sai cosa portare?
Quanto resterai?-
-questo non lo so, ma
dato che è Sabato probabilmente dormiremo stasera e domani
sera torniamo.. anche perché Lunedì so che hanno
degli impegni- le spiegai sedendomi sulla sedia di fronte
alla sua.
-capisco.. e per lavarti?-
-ah non so, probabilmente
c’è un fiume dove vogliono andare..-
-capisco-
annuì- senti
Mia, posso farti una domanda?-
-certo!- le
sorrisi.
-con.. Liam come va?-
Sospirai.
-perché mi fai
questa domanda?- chiusi gli occhi.
-perché voglio
sapere come sta la mia bambina..-
-non l’hai
pensato però quando hai detto quelle cose l’altra
volta, o sbaglio?- le chiesi con una punta di rabbia.
-hai ragione, mi
dispiace.. non ho pensato a te. Come stai?-
-come posso stare mamma?
Mia sorella è la ragazza del ragazzo che amo, è
una cosa bella no?- sorrisi sarcastica- sai, c’è
Harry.. Louis dice che gli piaccio, ma io.. non so.. sto bene con Harry
ma.. Liam è tutta un’altra cosa. Con Harry non
sento quello che provo con Liam anche quando mi guarda negli occhi, non
so come spiegarti..- sospirai sconfitta.
-ti capisco amore, e
purtroppo non so cosa dirti. Solo, se davvero non ci tieni ad Harry,
tanto quanto Liam, cerca di farglielo capire..-
-lo so ma.. ho paura di
farlo soffrire, e lo sai che odio far soffrire la gente!-
-beh tesoro, per quanto
può soffrire.. troverà una ragazza che
sarà la donna della sua vita!-
Sospirai.
-si, hai ragione-
la guardai negli occhi e le sorrisi- grazie mamma-
l’abbracciai.
-figurati piccola mia, io
ci sono sempre per te!- mi sorrise ed andai in camera, a
preparare il borsone.
Sbloccai il telefono per vedere se c’erano messaggi e ne vidi
uno di Harry: ‘HAHAHAH
lo sai che ti vogliamo bene! Passiamo tra mezz’ora! Vedremo
come dividerci.. siamo un bel po’ di gente!’
Il messaggio è stato inviato 10 minuti fa.. di bene in
meglio!
Quindici minuti dopo arrivarono.
-ciao mamma! Ci vediamo
dopodomani!- l’abbracciai e aprii la porta di
casa.
Si aprì la portiera e uscì Louis.
-ehy bellissima!-
mi salutò con un bacio sulla guancia e gli sorrisi.
-ciao bellissimo! Dove
metto il borsone?- gli chiesi.
-purtroppo dietro al
cofano non c’è più spazio..-
disse dispiaciuto.
-oh, non fa niente.. lo
terrò sulle gambe!- gli sorrisi ed entrai in
macchina- saalve!-
Mi accorsi che ero in mezzo a Louis e Liam. Wow, molto simpatici.
-ciao Mia! Pronta?-
mi chiese Harry, che era al posto del guidatore.
-Harry? Tu.. guidi?-
feci uno sguardo scioccato che fece ridere gli altri.
-gne gne, io sono bravo
in tante cose!- fece uno sguardo malizioso e i ragazzi
fecero una specie di.. coro? No, però avevano urlato cose
tipo: ‘uoooh!
Vai Harry!’
Maschi .-.
-sei cosciente che a me
non interessa?- risi divertita.
-daai, lo so che lo vuoi!-
rise anche lui.
-si, certo.. vai convinto
Styles!- scossi la testa e mi girai verso Liam- ciao Liam! Come va?-
dissi normalmente, come se non fosse accaduto niente.
Gli altri avevano degli sguardi straniti.
-ehm.. ciao Mia!-
mi sorrise- bene grazie,
a te?-
-benissimo! Beh, potevate
avvertirmi prima di questa specie di campeggio!- sbuffai.
-è
un’idea dell’ultimo momento.. sai.. un attimo di
svago prima di partire tutti insieme per l’America!-
mi sorrise Liam e.. il mio cuore mancò di un battito.
-buona fortuna allora!
L’America è bellissima..- sorrisi..
triste.
-perché? Tanto
vieni anche tu con noi!- disse Louis sorridendo.
-no ragazzi, non
verrò in America- sospirai.
-MA CHE DICI?!-
urlarono esterrefatti.
Sospirai di nuovo.
-ragazzi, davvero eravate
sicuri che sarei venuta con voi?- risi debolmente- ho 17 anni, purtroppo non posso
venire con voi.. i miei non vogliono-
Sbuffarono.
-parleremo noi con i tuoi
genitori.. e poi c’è Danielle!- disse
Niall indicando poi mia sorella.
-no ragazzi, non posso
essere sempre un peso!- misi la testa sul borsone.
Scoppiarono a ridere e assunsi un’espressione confusa.
-tu davvero credi che sei
un peso?- chiese Zayn che era al posto accanto a quello di
Harry.
-si! Andiamo, voi avete
la vostra vita.. siete tutti maggiorenni, potete fare quello che
volete! E se venissi con voi.. sarei soltanto un peso!-
sbuffai di nuovo e chiusi gli occhi appoggiandomi sulla spalla di Louis.
Perché capito sempre accanto a lui? Mah.
Il discorso non fu più toccato per tutto il tragitto, a
volte sentivo uno sguardo addosso.. non so precisamente di chi fosse,
ma.. mi piaceva quella sensazione.
Non mi addormentai quella volta, restai solamente con gli occhi chiusi
mentre Louis mi accarezzava il braccio.
I loro discorsi erano soprattutto basati sul campeggio e su quanto
erano contenti.
-ragà..-
dissi all’improvviso- ma
chi viene con noi?-
Mi ricordai del messaggio di Harry.
-ci saranno anche Perrie
e le altre!- disse Zayn sorridendo.
-ci raggiunge anche El!-
disse Louis sorridendomi a 32146548 denti.
Sospirai.
-e.. quindi.. ci
sarà anche Matt?-
-si! Ci raggiunge con
Jade e le altre..- disse Jenna.
-ah, okay.. no
vabbè, avvertitemi eh?- risi- quanto mi amate?-
-tantissimo!-
mi abbracciò forte Louis.
-e io amo voi, coglioni
del mio cuore!- sorrisi.
-ah si? bene!-
Louis iniziò a farmi il solletico e.. lo detestavo.
Lo soffrivo, lo soffrivo tanto.
Purtroppo Liam accanto a me ne risentiva, anche perché mi
buttavo su di lui.. senza farlo a posta però eh? ;D
-smettila!-
urlai ridendo.
-dici che siamo meravigliosi!- urlò lui.
Immaginate la situazione: una macchina, nei posti davanti
c’erano Harry e Zayn che ridevano e scuotevano la testa.
Dietro c’erano Jenna e Niall che, tranquilli, si sorridevano
e ci guardavano, poi c’eravamo noi. Danielle accanto alla
portiera, Liam, io che ero ‘buttata’ su di lui con
Louis che mi faceva il solletico.
Non respiravo.
-non respiro!-
urlai.
L’aria era davvero poca, nonostante i due finestrini aperti.
-dici che siamo
meravigliosi e ti lascio!-
-SIETE MERAVIGLIOSI!-
urlai e lui mi lasciò mentre io mi rimettevo a sedere.
Respiravo a fatica e Liam mi faceva vento con le mani.
-stai bene?-
mi chiese preoccupato.
Annuii mentre cercavo di non arrossire e non morire asfissiata.
-nel borsone avrai
qualcosa per fare vento!- disse Louis e lo
aprì, senza nemmeno il mio permesso.
-no!-
Sapete quando vorreste solo scomparire? O solo che non fosse accaduto?
Sapete quando, tanto dall’imbarazzo, vi arrabbiate
tantissimo? Ecco.
I miei indumenti intimi erano, ‘beati’,
tra le sue mani mentre io avevo abbassato lo sguardo.. mentre mi
arrabbiavo sempre di più.
Goku al femminile, va!
Sospirai e sorridendo falsamente presi con calma il mio intimo dalle
sue mani e lo rimisi nel borsone.
-perché non
parla?- chiese Zayn ridendo.
-abbiate paura.. quando
non parla è arrabbiata- disse Jenna sorridendo
divertita, mi conosceva così bene!
-sono fatti vostri
adesso, ragazzi!- disse Liam, mentre mi guardava.
Presi il mio MP3 e, con molta calma [calma apparente!] iniziai ad
ascoltare la musica, senza degnare nessuno di una parola.
Un’ora dopo eravamo arrivati.
Io non avevo ancora parlato a nessuno, nonostante lo stop ad un
autogrill mentre loro facevano benzina.
Eravamo scesi dalla macchina per chi aveva fame, chi doveva andare in
bagno, chi doveva bere.. un po’ di tutto. Io presi solo un
semplice caffè, per farmi restare sveglia durante il
viaggio.
Era un grande spiazzale, dove c’era un piccolo laghetto
accanto.
Era un po’ come nel video di ‘Gotta Be
You’ solo che era 422785785mila volte più piccolo.
Era molto raggruppato.
Poco dopo una macchina parcheggiò accanto alla nostra, da
lì scesero le ragazze e Matt.
-Matt!-
urlai e lo abbracciai.
Lui c’è sempre per me.
-ciao bellissima!-
Salutai le altre ragazze che, giorno dopo giorno, diventavano sempre
più belle.
-ciao Mia!-
mi salutò Perrie.
-ehy Perrie! Come stai?-
le chiesi.
-bene grazie, tu?-
-bene grazie-
le risposi sorridendo.
-ma perché non
parli con noi? Ci dispiace!- disse al’improvviso
Louis.
Eleanor sospirò.
-che le avete fatto?-
chiese disperata.
-mah, solo hanno scavato
nel mio borsone.. tutto qui- le dissi.
Matt rise.
-tu non vuoi vero che la
mia vendetta avvenga anche su di te?- gli chiesi con uno
sguardo ‘infuocato’.
-ma no amore,
lo sai che ti voglio bene!- mi sorrise.
-oh no, devo avere paura?-
chiese Louis spaventato.
-non solo tu..-
guardai Zayn e Niall.
Loro mi guardarono e andarono dalle proprie fidanzate, nel tentativo di
montare le tende.
Dopo un’ora, passata solo a ridere per colpa dei ragazzi che
non sapevano montare le tende, ci riunimmo in cerchio.
-okay ragazzi, ci serve
della legna per il fuoco..- disse El- chi va?-
-io!-
esclamai.
È sempre stato una specie di ‘sogno’
andare in campeggio e andare a raccogliere la legna.
-bene, Liam.. vai tu con
lei?- disse Louis e abbassai lo sguardo, col cuore che
andava a mille- si dai
Liam, tu sei quello bravo!- continuò.
La mia mente perversa prese il sopravvento e feci uno sguardo confuso e
scoppiai a ridere.
Jenna mi seguì, contagiando anche Niall.. si sa, lui ha la
risata facile.
-ma.. da quando sei
così malata?- mi chiese la mia migliore amica.
Andai da lei e l’abbracciai, continuando a ridere.
-rido per non piangere-
le sussurrai nell’orecchio.
Mi staccai e mi asciugai le lacrime, provenienti dalla risata.
-dai andiamo!-
Liam mi prese la mano e mi trascinò con lui.
Arrossii di botto, mentre gli altri ridevano e urlavano.
Entrammo in questa specie di foresta, ancora mano nella mano.
Il cuore andava all’impazzata e lo stomaco era sottosopra.
La sua mano era calda e morbida, mi dava un senso di protezione immensa.
Guardava di fronte a sé, con un’espressione quasi
arrabbiata.
-ehm.. Liam..-
lo chiamai, lui si fermò e mi guardò.
-si?- mi
rispose.
Guardai le nostre mani ancora unite e lui subito staccò la
sua mano. Di colpo sentii una specie di vuoto.
-scusami- mi
disse.
-oh.. ehm.. tranquillo-
gli sorrisi debolmente. Lo guardai, aveva ancora
quell’espressione sul volto mentre guardava qua e
là per cercare dei pezzi di legno.. o forse per non
incontrare il mio sguardo.
Sospirai.
-lo sai che non sei
costretto a stare qui con me?- distolsi lo sguardo da lui
e lo puntai su un albero un po’ distante da noi. Sentii il
suo sguardo addosso.
-cosa?- mi
chiese.
-hai capito bene. Lo so
che non vuoi stare con me, potevi dire di no agli altri..-
dissi e continuai a camminare cercando della legna.
Mi sentii prendere la mano e pochi istanti dopo mi ritrovai tra le sue
braccia.
La mia testa era sul suo petto, le sue braccia mi circondavano la vita
e mi stringeva forte. Rimasi impassibile, non lo abbracciai.
-abbracciami, per favore.-
mi sussurrò nell’orecchio.
Quasi mi sciolsi, il suo tono era così dolce e calmo.
Avvolsi le mie braccia al suo collo e strinsi forte, cosa che fece
anche lui.
Intorno a noi c’era solo il silenzio e avevo paura che
sentisse il mio cuore battere all’impazzata, sarebbe stato
imbarazzante.
-scusami- mi
disse mentre mi stringeva di più.
Quasi non respiravo, ma era una bella sensazione essere tra le sue
braccia.
-per cosa?-
gli chiesi.
-di tutto-
iniziò- mi
dispiace di averti fatto male.. anche quando in realtà non
volevo-
Non poteva dimenticare il fatto che mi piaceva? A quanto pare no.
Sciolsi l’abbraccio.
-dobbiamo raccogliere la
legna- continuai a camminare, prendendo qua e
là piccoli pezzi di legno.
Passarono alcuni minuti, nel frattempo eravamo arrivati davanti a
questo laghetto e restammo a guardarlo per un po’ di tempo.
-allora, cosa farai
quando saremo in America?- mi chiese.
Sospirai.
-sinceramente non so,
probabilmente andrò dai miei nonni in Italia-
gli risposi, mentre mi incamminavo verso i nostri amici.
-ah.. e.. sai vero che i
ragazzi ci sono rimasti male?-
Sorrisi ironica.
-avrete le vostre
distrazioni lì, tranquillo. E poi sarà solo per
l’estate-
-ci mancherai lo stesso-
disse.
Restammo in silenzio per tutto il tempo, finchè non
arrivammo dagli altri.
HOOOOOOLA PEOPLE :3
TADAAAAAN, Miam già inizia a vedersi dsfjdskdkl.
Non dimenticate i Mirry però eh? MUAHHAHAHA.
Okay, che ne pensate del capitolo? A me piace particolarmente la fine,
anche perchè la prima parte è una fetecchia :c
Anyway, ricordate che le recensioni sono ben accette lool
E RECENSITE CON
PIU' DI 10 PAROLE u.u
Passiamo alle foto? ♥
Mia djsfhsdj [Sasha
Pieterse]
Liam dfkljsdk ♥
Questa volta abbiamo solo i due nostri piccioncini :33
Grazie per aver letto il capitolo ♥
Alla prossima!
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Capitolo 19 *** Oh.. ***
I ragazzi erano riusciti a trovare della legna per sederci e verso il
tardo pomeriggio accendemmo anche il fuoco.
Non avevo parlato con nessuno, nemmeno con Jenna, di quello che era
successo con Liam.. non era il momento adatto, gliene avrei parlato la
sera.
-ehy, stai bene?-
mi chiese Harry, sedendosi accanto a me.
-oh si Hazza, tu?-
gli sorrisi.
-bene- mise
un braccio sulle mie spalle e mi strinsi a lui.
Gli voglio un bene immenso. Solo bene però, non provavo
niente che si potesse paragonare all’amore.
-sai che divideremo la
tenda insieme?- mi domandò
all’improvviso.
-oh no-
dissi e lui rise.
-dai, non sono
così male!-
-devo avere paura questa
notte?- chiesi ironicamente.
-non so..-
disse e ridemmo.
Stare con lui è meraviglioso.
-bene, io vado a
stendermi un po’ nella tenda, chiamatemi quando dobbiamo
mangiare- dissi e mi alzai, pulendomi un po’ il
sedere.
Loro annuirono ed entrai in tenda, stendendomi sulla coperta che avevo
portato da casa.
Mi ritrovai a fissare il ‘soffitto’ della tenda,
ricordando il calore che l’abbraccio di Liam mi aveva
procurato.
Stavo bene nelle sue braccia, mi sono sentita protetta e.. speciale.
Per la prima volta, mi sono sentita speciale per qualcuno ed
è stato bellissimo.
-ehy- sentii
dire e mi accorsi che era Harry.
-ehy-
ricambiai il saluto.
Si stese anche lui accanto a me.
-a che pensi?-
mi chiese.
-mah.. un po’
di tutto- dissi la prima cosa che mi passava per la testa.
-capisco-
calò il silenzio, ma non era uno di quei silenzi
imbarazzanti.. il fatto era che non c’era niente da dire.
-mi piaci- o
forse qualcosa da dire c’era.
Sgranai gli occhi nel sentire quell’affermazione. Non ero
scioccata, faceva strano però sentirlo direttamente da lui.
-oh..- dissi
semplicemente e lui sospirò, mettendosi seduto a gambe
incrociate verso di me. Lo imitai.
Mi fa una tenerezza infinita.
-lo so Mia, lo so che ami
Liam ma.. io non posso farci niente, mi piaci tanto-
disse, come se si fosse liberato di un peso.
-Harry, tu sei un ragazzo
davvero meraviglioso, i tuoi occhi sono un qualcosa di unico, il tuo
sorriso è.. non so nemmeno descriverlo! Per non parlare dei
tuoi riccioli!- dissi scuotendogli i capelli, lui sorrise-
visto? Il tuo sorriso
è bellissimo, e sono sicura che lì fuori, da
qualche parte, c’è una ragazza che sarà
la donna della tua vita. La sposerai, avrai dei bambini! Magari
fidanzati prima però..- risi e lui mi
seguì- tu
meriti davvero di meglio Harry, meriti qualcuno che ti ami con tutto il
cuore e.. purtroppo non sono io- conclusi il mio discorso.
-grazie- mi
sorrise- solo.. posso
chiederti una cosa?-
-dimmi- gli
sorrisi.
-posso darti un bacio?-
lo guardai confusa.
-certo!-
girai la testa e sporsi la mia guancia.
Lui rise.
-no.. non lì-
Oh.
Sarebbe stato il mio primo bacio, e dare il primo bacio ad un ragazzo
che nemmeno amo.. non so.
-ecco.. io.. non so..-
abbassai la testa.
Lui si avvicinò a me dolcemente, i suoi occhi erano puntati
sui miei.
Poco dopo sentii le sue labbra premere sulle mie, delicatamente.
Mise le mani sulle mie guance e fece per approfondire il bacio con la
lingua, io glielo concessi.
Era.. strano baciare una persona di cui non sei nemmeno innamorata.
-ehy ragazz.. oh, scusate-
Liam era davanti a noi con una strana espressione.
Subito mi staccai da lui.
-che
c’è Liam?- lo guardai.
-ehm.. stiamo per
mangiare..- disse.
-oh.. si.. arriviamo-
gli sorrisi e lui andò via.
Sospirai.
-Harry, dopo.. questo..
non voglio assolutamente che il nostro rapporto cambi, ti prego. Sei
troppo importante per me e non voglio che un bacio rovini tutto-
avevo le lacrime agli occhi, forse dovevo staccarmi prima.
-stai tranquilla Mia,
cercherò di.. farmi passare questa cotta-
Lo abbracciai di scatto, piena di sensi di colpa.
-scusa- gli
dissi.
-ehy, smettila!-
mi sorrise ed uscì.
Sospirai. Avrò fatto bene?
Uscii anch’io e mi sedetti accanto a Jenna.
-dopo devo parlarti..-
le sussurrai e lei mi guardò curiosa- dopo!- le dissi e
lei sorrise.
Mangiammo delle cose portate da casa, mamma mi aveva preparato la
frittata di pasta, per richiamare le mie origini italiane. Era da tanto
tempo che non la mangiavo e.. mi è mancata!
Gli altri mangiavano un panino, o cose del genere.
-ehy Mia,
cos’è che mangi?- mi chiese Niall.
-piatto italiano!-
dissi fiera.
-me lo fai assaggiare? Ti
preeeeego!- ho la sensazione che la frittata
finirà presto.
Sbuffai e lui diede un morso.. non piccolo, ecco.
-mi hai quasi finito la
cena!- risi.
-è buono!-
disse per scusarsi.
Inutile dire che ognuno di loro diede un morso e io non finii di
mangiare la frittata.
Non la porterò più, giuro.
Continuammo a mangiare finchè Jenna non si alzò e
mi prese la mano, facendo alzare anche me.
-noi torniamo subito-
sorrise e mi trascinò via, chiudendoci nella sua tenda- su, dimmi tutto!-
Sospirai.
-allora, oggi..-
le dissi tutto quello che era accaduto quando io e Liam siamo andati a
prendere la legna.
Lei ascoltò tutto senza fare domande e senza interrompermi.
Le dissi quello che avevo provato e di come mi ero sentita quando mi
aveva detto che non voleva ferirmi.
-oh.. beh, si, ti capisco-
disse alla fine.
-e.. non è
finita qui!- sospirai- prima,
io e Harry ci siamo baciati-
-MA SEI SERIA?-
urlò.
-zitta!-
risi- si.. mi ha detto
che gli piaccio. Io gli ho detto che lui è un ragazzo
meraviglioso e merita di meglio.. e lui mi ha chiesto un bacio. Mentre
ci stavamo baciando arriva Liam..-
-oddio-
disse mettendosi la mano sulla bocca.
All’improvviso sentimmo delle urla e delle risate, poco dopo
il silenzio.
-ah, e te ne vanti pure?-
Liam? Perché è arrabbiato?
Aprimmo un po’ la tenda e vedemmo lui e Harry vicini.
-non me ne vanto, ma di
sicuro non la faccio stare una merda quanto lo fai tu-
Oh
no.
Uscii dalla tenda e li guardai.
-sono inutili questi
discorsi ragazzi, completamente inutili- dissi.
-tu stai zitta-
mi riprese Danielle guardandomi arrabbiata- è colpa tua se adesso
litigano! Rovini sempre tutto!-
Sospirai.
-hai ragione-
la guardai.
Matt mi venne accanto.
-dai, dormi con me
stanotte.. scusa Jade-
-oh no, tranquillo-
Jade gli sorrise ed entrammo nella loro tenda.
Scoppiai a piangere sentendomi la colpevole di tutto, lui mi
abbracciò e piansi sulla sua spalla.
Poco dopo mi addormentai.
Mi svegliai che qualcosa illuminava la tenda, così uscii.
Non c’era nessuno, tutti dormivano ancora e l’alba
illuminava tutto.
Dal mio zaino presi l’MP3 e mi incamminai verso il lago. Non
era tanto distante, quindi non potevo perdermi. Seguii la luce e poco
dopo mi ritrovai davanti al laghetto.
Gli alberi facevano da cornice a tutto, rendendo tutto più..
magico.
Il sole dietro di essi era davvero meraviglioso.
La prima canzone fu ‘Again’ di Bruno Mars e i
ricordi del compleanno di Jenna riaffiorarono nella mia mente.
I preparativi, il quasi bacio con Harry, gli abbracci, il ballo, la
canzone con Jenna, Louis e Jesy.. sono cambiate così tante
cose.
Prima ero una semplice ragazza di Londra con tanti sogni, adesso sono
una sottospecie di modella ed ho come migliori amici i miei idoli.
Non è poco.
Mentre la canzone scorreva veloce ripensavo alle parole di Danielle,
sono state come una specie di coltello nello stomaco.
Ho portato solo guai, non dovevo.
Fare cosa? Semplice, non dovevo dire quelle cose a casa loro, dovevo
farmi i fatti miei, dovevo stare zitta e non mettere quel discorso in
mezzo.
Partì ‘Turn your face’ delle Little Mix.
Giusto per tirare su il morale.
Avevo solo una cuffietta quindi potevo ascoltare tutto quello che
succedeva intorno a me, sentii poi un fruscio dagli alberi dietro di
me.
JENNA’S POV.
Svegliarsi con accanto il proprio ragazzo è una cosa
meravigliosa, sono così fortunata ad averlo.
Mi guardai intorno cercando di mettere a fuoco e ricordai che eravamo
in campeggio, ricordai poi le cose accadute ieri sera.
È stato un duro colpo per Mia, lo so. L’ho sentita
piangere nella tenda di Matt e mi ha fatto una cosa al cuore.
-siete contenti adesso? E tu
Danielle, non c’entri per niente in questa situazione-
dissi un po’ alterata.
-tu non c’entri Jenna,
è una cosa nostra!- mi rispose lei.
Non ci vidi
più.
-senti vaffanculo, solo
perché sei la sorella non puoi fare questo! Sono cose loro!
Smettila di sentirti come la padrona di tutto, non lo sei!-
sbottai.
-ehy Jen.. calmati-
mi abbracciò da dietro Niall.
-no che non mi calmo, la mia
migliore amica sta piangendo in quella tenda per colpa vostra!-
indicai la tenda di Matt.
Girai i tacchi ed entrai
nella nostra tenda, dove poco dopo entrò anche Niall.
Uscii da lì e mi recai alla tenda di Matt e Mia, ma non la
trovai.
Svegliai Matt.
-ehy Matt!
Dov’è Mia?- gli chiesi.
-era qui!-
disse mettendosi seduto di scatto.
-okay, non facciamoci
prendere dal panico.. può essere che è andata da
qualcuno-
Svegliammo tutti ed eravamo uno più preoccupato di un altro.
-e se fosse in macchina?-
chiese Harry.
Si precipitò lì ma era chiusa come
l’avevamo lasciata noi, Mia non c’era.
-okay.. con calma..
ragioniamo! Non può essere andata lontano!-
disse Eleanor cercando di stare calma.
-ecco. Dove
può essere?-
Vidi le facce dei ragazzi preoccupati, Liam più di tutti.
LIAM’S POV.
Dove può essere? Di sicuro non può essere
scappata, anche perché adesso sarebbe da sola in strade che
lei nemmeno conosce.
Vidi Jenna andare verso la borsa di Mia e cercare qualcosa.
-ragazzi l’MP3
non c’è.. quando lei ascolta musica significa che
deve pensare o rilassarsi. Un posto dove ci si può rilassare?-
MA CERTO!
-io lo so!-
sbottai e iniziai a correre verso il lago.
Avevo visto come lei lo guardava rapito ieri, quale posto migliore di
quello?
Da lontano vidi una figura seduta a terra che dava le spalle a quella
specie di foresta.
Vidi che si alzò e fece qualcosa con il suo MP3.
-chi
c’è?- urlò e sorrisi
divertito.
Mi feci avanti e lei mi guardò con uno strano sguardo, forse
era rincuorata.
-ah, sei tu-
L’abbracciai di scatto.
MIA’S POV.
Avevo paura che fosse un malintenzionato o un animale.
Appena lo vidi mi rincuorai e pensai di essere al sicuro.
-ah, sei tu-
dissi.
All’improvviso mi abbracciò, sgranai gli occhi.
-non farlo
più, mi hai fatto morire- mi disse stringendomi
ancora di più.
-non vedo il motivo per
cui dovresti essere preoccupato- dissi staccandomi.
Poco dopo arrivarono tutti.
-MIA!-
urlò la mia migliore amica e mi
abbracciò saltandomi addosso- MI HAI FATTO MORIRE STRONZA!-
ridemmo.
-dai amor, ieri ho
scoperto questo angolo di paradiso e sono venuta qui- le
sorrisi.
-potevi avvisare
però- si intromise Matt e lo abbracciai.
-scusa- gli
dissi e mi girai verso gli altri.
-dai ragazzi, sto bene!-
risi e loro risero insieme a me.
-wow, è
bellissimo qui- disse Perrie.
-già..
è rilassante-
-promettetemi che verremo
qui qualche altra volta- dissi mentre osservavo il sole
ormai alto nel cielo- al
massimo ci vengo da sola!- risi.
-certo che veniamo di
nuovo qui..- disse Zayn stringendo la mano di Perrie.
Sorrisi e una domanda mi si formò in testa: ci
sarà mai qualcuno che ricambierà i miei
sentimenti?
Insomma, in 17 anni della mia vita non ho mai avuto un ragazzo e.. il
primo bacio l’ho dato a Harry, che nemmeno mi piace!
-perché sei
rossa?- mi chiese Jenna, attirando l’attenzione
di tutti.
-rossa? Sono rossa? Sei
seria?- possibile che mi abbia fatto arrossire il ricordo
del nostro bacio?
-si!-
-sarà il sole
allora- sorrisi.
-a che pensavi? Io ti
conosco signorina!-
-smettila!-
risi- non pensavo a
niente-
-e io dovrei crederci?-
rise. La guardai con uno sguardo arrabbiato- e va beene, sarà per
la prossima volta!-
Le andai vicino.
-ricordi la mia vendetta?
Saresti capace di buttare Niall nel lago?- le sussurrai.
-ma è fredda
l’acqua- mi guardò con occhi sgranati.
-lo chiederò a
qualcun altro allora-
-no, aspetta.. okay! In
una coppia ci devono essere le risate.. quindi okay!-
-perfetto, tu portalo
più vicino al lago e quando ti faccio segno lo butti-
le feci l’occhiolino e lei annuì.
Mi avvicinai poi a Perrie.
-Malik, te la rubo un
attimo!-
-fai presto!-
rise lui.
Trascinai Perrie con me, lontano da orecchie indiscrete.
-senti.. ti va di buttare
Zayn nel lago? È per la mia dolce vendetta- le
dissi.
-certo! Non immagino la
sua faccia!- rise.
-bene, portalo vicino al
lago.. quando ti faccio segno tu lo butti, okay?-
-certo!-
andò poi da Zayn dandogli un bacio sulle labbra.
Mi avvicinai a Eleanor e le sussurrai le stesse cose dette a Perrie e
Jenna, tranne che l’avrei dovuto spingere io.
Cara, dolce, vendetta!
Le tre dolci coppiette erano vicinissime al lago e stavo per
intervenire.
-ehy Mia.. hai uno strano
sguardo- mi disse Harry confuso.
-tranquillo Harry, guarda
e impara!- mi avvicinai alle spalle di Louis.
-ehy Louis!-
lo chiamai, lui si girò.
Feci segno a Jenna e Perrie e buttammo i ragazzi nel lago.
Scoppiammo a ridere e battemmo il cinque.
-TU!-
urlò Louis.
-dovevi aspettartelo
Tomlinson, te l’avevo detto!-
-L’ACQUA
E’ GHIACCIATA!- urlò di nuovo, poi
uscì dall’acqua- vuoi un abbraccio?-
-si Mia, un dolce
abbraccio da parte nostra..- disse Niall.
-sono d’accordo!-
si unì Zayn.
Iniziai a correre mentre i tre ragazzi, dietro di me, mi inseguivano.
Poco dopo mi ritrovai tra sei braccia.
-AAAH, PORCA MERDA!-
La mia solita finezza :’D
Continuammo a ridere e scherzare finchè non ci stancammo e
tornammo alle nostre tende.
HOOOOLA
PEOPLE :3
Tadaaa! *feel like Marcel*
No okay, che ne pensate del capitolo?
Il bacio Mirry sdjfkhsdj ♥
Vi avviso che ho già pronto il prossimo lalalalalalal OuO
Voglio ringraziare chi ha messo la storia tra le ricordate, preferiti e
seguite.. e anche chi ha recensito dhjdf
Passiamo alle nostre foto :3
Mia sdjkfhsdj [Sasha
Pieterse]
Jenna sdkjfhsdj [Ashley
Tisdale]
Harry BacioBene Styles :3
Liam
SonoGelosoEPreoccupato Payne sdfkjsd
Credo che una foto di Liam
e Danielle ci vuole, ja.
Finiamo qui con le nostre foto!
Grazie per aver letto il capitolo :D
Alla prossima! ♥
|
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Capitolo 20 *** Si, l’ho amata. ***
Non aver paura di questa piccola
pazzia, perchè in fondo la vita si vive rischiando.
L’unica
fra tante – Olli Vincent.
Quei due giorni al campeggio sono stati sia belli che brutti.
Ho ricevuto due abbracci da Liam, ho dato il mio primo bacio a Harry,
ho ‘litigato’ con mia sorella e abbiamo fatto una
lotta con l’acqua al lago.
Era martedì, quindi sarebbero partiti tra quattro giorni. Già mi mancavano.
Questo tour in America avrebbe fatto solo bene, sarei stata lontana da
quei due.
I ragazzi sono partiti nelle loro città natali, Liam ha
portato con sé Danielle, così da presentarla ai
genitori.
La casa era vuota, niente urla, niente rumori in cucina, nessuna tv
accesa, si sentiva solo la musica che usciva dalle casse del
mio pc.
‘Confessions
of a broken heart’ di Lindsay Lohan si udivano
in quasi tutta la casa, mentre ero percossa da quei pochi brividi che
la canzone mi provocava.
Squillò il mio telefono, facendo vedere la scritta:
‘Jen.’ Sul touch screen.
-ehy Jen!-
-ciao Mia! Che hai da
fare oggi?- mi chiese.
-niente, come sempre..
domani ho un photoshoot però!-
-si? Anche io! Comunque,
ti va di uscire oggi?-
-okay, a che ora?-
-per le 18 va bene?-
-certo!- le
risposi- a dopo!-
Quel giorno trovai da fare, anche se in tutta sincerità non
volevo uscire da camera mia.
Passarono due giorni, era il 6 giugno e i ragazzi erano tornati qui a
Londra, Danielle era dalle amiche e avrebbe dormito lì.
Il giorno dopo sarebbero dovuti partire la mattina presto, verso Mexico
City.. mi sarebbero mancati tantissimo.
La casa era vuota, come sempre.
I miei erano fuori e sarebbero tornati dopodomani mattina, Danielle
dalle amiche e io.. a casa, ovviamente.
DLIN DLON.
E chi è a quest’ora? Erano le otto di sera, i
ragazzi non potevano perché dovevano andare a dormire
presto, Jenna no perché è con i genitori..
Aprii la porta.
-Liam?- che
ci fa lui qui?
-ehy..- mi
salutò- posso
entrare?-
-si ma.. Danielle non
c’è, dorme da delle amiche- dissi
confusa.
-ehm.. si.. lo so..
volevo passare del tempo con te- lo guardai negli occhi e
vidi nei suoi una punta di imbarazzo.
-oh.. davvero?
Cioè.. okay- non sapevo cosa dire e lui fece
una piccola risata- stavo
per prepararmi un bel panino col prosciutto, ne vuoi uno?-
-oh si grazie, non ho
mangiato- mi sorrise.
Andai in cucina e lui mi seguì.
-allora, cosa facevi
prima che arrivassi io?- mi chiese.
-mi annoiavo a morte!-
risi- no okay, in
realtà ero sul divano a guardare la tv.. ma
l’avevo appena spenta perché mi stavo per fare un
panino. Sai, il mio stomaco chiede cibo!-
-oh si, quando lo stomaco
chiede cibo.. bisogna darglielo!-
E quando io ho bisogno
di te e tu non ci sei?
Ridemmo.
-si, sono
d’accordo-
Mangiammo parlando di un po’ di tutto.
-sei emozionato per
questo tour in America?- gli chiesi appoggiando le braccia
sul tavolo.
-emozionato è
dire poco, sapere che ci sono fan in tutto il mondo è..
meraviglioso. Amo il mio lavoro-
-si vede, hai gli occhi
che brillano quando parli di cantare.. o anche delle tue fan. Anche
perché senza loro voi non sareste nessuno!-
buttai la cosa sul ridere.
-già-
rise- quindi dovrei
ringraziare anche te?-
-certo! Ho comprato tutto!-
risi imitandolo- vi ho
aiutato a guadagnare!-
-oh, allora grazie mille!
È anche merito tuo se io e i ragazzi facciamo quello che
sogniamo da sempre!-
-beh, lo so, io sono io,
quindi è ovvio che dovete ringraziarmi. Pft, ricordi che
stai parlando con Mia Peazer?-
-certo, ci sei tu che me
lo ricordi sempre!-
Ridemmo.
Vedere i suoi occhi socchiudersi quando sorride è la cosa
più bella del mondo, e sapere che sorride grazie a me..
è ancora più bello.
-ti va di giocare ad
obbligo o verità?- mi chiese.
Non è una buona idea.
-ehm.. okay.. andiamo sul
divano? Così sto più comoda e rispondo meglio-
sorrisi.
-okay!-
Passare del tempo con lui è.. bello.
Ma non bello tipo: ‘oddio,
Liam è qui con me! crepo!’ no, con
lui è tipo: ‘mi
piace vedere il suo sorriso, i suoi occhi, le sue labbra, le sue
guance. Mi piace ascoltare la sua voce, mi piace quando passa una mano
tra i capelli, mi piace quando si lecca le labbra senza che nemmeno se
ne accorga, mi piace quando fa la faccia triste, stupida, solo per
farti sorridere..’
Ci sarebbero milioni di cose da dire e mi dilungherei troppo.
-allora, obbligo o
verità?- mi chiese.
-sai che non
sceglierò mai obbligo?- risi.
-non fa niente!
Più verità per me!-
-okay, si,
verità-
-mh.. la cosa che
più ti piace di me- Perché tira in
mezzo questo discorso?- siamo
da soli Mia, resterà tra me e te-
Sospirai e lo guardai.
-vuoi la
verità?- lui annuì- mi piace tanto il tuo sorriso..-
lui mi regalò uno di quei sorrisi che ti stendono dalla
tanta bellezza.
-questo dici?-
indicò le sue labbra.
-si esatto!-
risi- mi piace il mondo
in cui i tuoi occhi si socchiudono!-
Lui mi guardò ed io arrossii un po’.
-dai, adesso tocca a te!
Obbligo o verità?-
-mmh.. obbligo!-
Baciami.
-oh no, adesso devo
trovare un obbligo!- misi una mano sul mento e iniziai a
pensare.
-hai carta e penna? Te lo
scrivo io, ne ho uno in mente..-
-sai che non vale?-
risi.
-si che lo so, ma mi
piace!-
Gli diedi carta e penna e lui scrisse qualcosa.
-bene, leggilo-
mi tese il foglio.
-baciami?-
lo guardai e lui mi baciò.
Appoggiò le sue labbra sulle mie, le sue dolci e soffici
labbra erano appoggiate proprio sulle mie.. sulle labbra di Mia Peazer!
Aprii un po’ l’occhio e mi accorsi che lui aveva
gli occhi chiusi.. si dice che è un buon segno, no?
Mi diede tanti piccoli e dolci baci, proprio come quelli che si vedono
nei film.. ho sempre sognato di avere dei baci così.
Sentii la sua lingua disegnare il contorno delle mie labbra per
chiedermi l’accesso alla bocca e glielo diedi.
Le nostre lingue si incontravano di continuo, facendomi sentire al
settimo cielo.
Intensificò il bacio rendendolo più passionale di
come era prima e si avvicinò di più a me.
Mi fece stendere sul divano, continuando a baciarmi.
-ti va di fare questa
piccola pazzia?- mi chiese mentre iniziava a baciarmi il
collo.
Non era una piccola pazzia, era una grande
pazzia.
Probabilmente sarà la prima e l’ultima volta,
probabilmente lui si sposerà con mia sorella, probabilmente
lui si dimenticherà di tutto..
Gli presi la testa tra le mani e gli diedi un bacio, guardandolo poi
negli occhi.
Lui mi sorrise e mi prese la mano, trascinandomi nella mia stanza dove
chiuse la porta a chiave.
Mi spinse contro il muro circondando la mia vita con le sue braccia e
passai le mie braccia al suo collo.
Sentivo il suo petto premere contro il mio e non c’era
sensazione più bella di questa.
Mi tolse la maglia e imitai il suo gesto. Il suo petto era marmoreo, i
suoi muscoli erano ben piazzati e questo rendeva il tutto
più eccitante.
Mi trascinò verso il letto mettendosi sopra di me, senza
pesarmi tanto.
Quella notte ci unimmo in una cosa sola. Io ero sua e lui era mio.
È stato un errore, ma l’errore più
bello della mia vita.
La mia prima volta con il ragazzo che amo.
Ci addormentammo, stanchi, con lui che mi accarezzava i capelli ed io
con la testa sul suo petto sudato.
Mi svegliai ancora intontita nel mio letto, vuoto.
Non c’era nessuno accanto a me.
Me lo sono sognato? Possibile?
Guardai sotto le coperte e mi accorsi di essere nuda e di una macchia
di sangue sul letto.
No, non è stato un sogno.
Raccolsi il mio intimo e lo indossai, nel frattempo facevo vagare il
mio sguardo nella camera nella speranza di vedere un biglietto, o
qualcosa.
Possibile che sia in cucina?
Scesi di corsa le scale e mi accorsi di essere sola in casa.
Mi ha usata.
Avrà pensato: ‘massì
dai, lei mi ama.. perché non usarla?’
che schifo.
Sentii l’avviso di un messaggio del mio telefono che era in
soggiorno, così andai a prenderlo.
‘ehy tesoro,
noi siamo già in viaggio! Ci dispiace non averti salutato
bene.. mi manchi.
Liam è strano
stamattina, sai qualcosa?’ Jenna.
STRANO? LIAM
E’ STRANO DICI? MA VAFFANCULO.
Ovviamente, è stato a letto con la sorella della fidanzata!
L’ha usata come se fosse.. non voglio essere volgare.
‘appena
atterrate chiamami, ho bisogno di parlarti.’ Le
inviai come risposta e mi misi sul divano, coprendomi con una coperta
lì vicino. Non avevo voglia di vestirmi.
I ricordi della sera precedente si fecero spazio nella mia mente:
obbligo o verità, il bacio, la mia prima volta.
Nel pensare che lui mi ha solamente usata mi si spezza il cuore.
Chi gli ha dato tutta questa confidenza? Sono un’idiota.
Un’idiota che lo ama, ecco che sono.
Passai due o tre ore su quel divano a pensare e a ripensare alle cose
accadute la sera precedente e mi addormentai lì, con solo
una coperta addosso.
Ero seduta sulla sedia del tavolo, con un panino tra le mani.
Non che fossi una cattiva cuoca ma mi scocciavo di mettermi a cucinare,
sono alquanto pigra.
Datti una mossa Mia, non puoi starti a rimuginare su tutto! Fai vedere
che sei migliore!
Andai in camera, misi una tuta e uscii a correre un po’.
Andai da Matt, dato che sapevo che era a casa.
-ehy Mia.. che ci fai qui?-
mi chiese una volta aperto la porta.
-mah, in
realtà mi chiedevo se volevi venire a correre un
po’-
-no tesoro, non mi va..
vuoi entrare?-
-no grazie, preferisco
correre un po’.. ci sentiamo!- gli dissi e
continuai a correre.
È Giugno ma non è una delle giornate migliori.
Continuai a correre per una mezz’oretta, sentendo musica a
più non posso.
Mi squillò il cellulare. Jen.
-ehy Mia, sono riuscita a
chiamarti finalmente.. sai, qui sull’aereo non si prende bene
la linea-
-tranquilla..-
-ma dove sei?-
-corro-
-tu che corri?
Cos’è successo?- mi chiese stranita.
-sei.. da sola?-
le chiesi sedendomi su una panchina lì affianco.
-aspetta, vado nel bagno-
poco dopo sentii una porta chiudersi- ecco, sono da sola adesso, dimmi
tutto-
-ehm.. forse so il motivo
per cui Liam è così strano.. anche se dovrei
essere io quella arrabbiata-
-che ti ha fatto?-
-ecco.. ieri.. ero a casa
da sola e lui è venuto da me, mi ha detto che voleva passare
del tempo con me.. e..-
-e? continua!-
mi riprese.
-mi ha baciata!-
dissi d’un fiato.
-CHE COSA?-
urlò e dovetti spostare il telefono dall’orecchio.
Mi alzai e continuai a camminare.
-hai sentito bene e..
diciamo che non è stata l’unica cosa che abbiamo
fatto. Mi sento così cattiva adesso-
-vuoi dire che.. oddio-
disse, già immaginavo la sua faccia sconvolta- e.. come ti senti?-
-usata-
dissi solo.
-già, lo
immagino..- sospirò- che schifo-
-ti giuro Jen, in quel
momento non ho capito più niente e.. abbiamo finito col
farlo ma.. per me è stato così importante mentre
per lui no. Non mi ha lasciato niente, neanche un misero biglietto.. mi
sento sporca e usata- avevo la voce un po’ rotta
dalle lacrime che minacciavano di scendere.
-oddio amore, vorrei
essere lì ad abbracciarti adesso!- sentii un
rumore e lei parlò- oh,
sei tu.. che vuoi?-
Poco dopo sentii il baccano.
-scusa, il deficiente
doveva andare in bagno..-
-è Mia?-
sentii.
-non voglio parlare con
nessuno adesso Jen, voglio solo tornare a casa..-
-va bene tesoro, appena
atterriamo ti chiamo. Ti voglio bene!-
-ti voglio bene
anch’io tesoro, buon viaggio!- le dissi e
staccai.
Continuando a correre tornai a casa.
JENNA’S
POV.
Oh povera, chissà come si sente.
Sospirai.
-ehy tesoro, parlavi con
Mia?- mi chiese Niall una volta tornata a posto.
-si, abbiamo staccato
subito perché ha detto che doveva tornare a casa..-
-ah, perché
dov’era?-
-è andata a
correre..- Liam si risedette al posto davanti al nostro.
-Mia è andata
a correre? Lei che odia gli sport?- rise.
-si, è arrabbiata-
calcai quella parola sporgendomi verso il sediolino di Liam.
Lui si girò verso di me e mi guardò in cagnesco,
io lo guardai con uno sguardo deluso e scossi la testa.
-come mai è
arrabbiata? È sempre così gentile e dolce..-
continuò a dire il mio ragazzo, accarezzandomi i capelli.
-le è successa
una cosa, ma non posso dirla.. sono cose sue- lo guardai
negli occhi, i suoi meravigliosi occhi azzurri.
-va bene tesoro, se vuole
ce lo dirà lei..-
-non credo che ve lo
dirà- mi accoccolai al suo petto e chiusi gli
occhi, pensando a quanto mi abbia deluso Liam.
LIAM’S POV.
Ho visto lo sguardo deluso di Jenna e ho capito quanto in
realtà ho sbagliato.
Ma loro che ne sanno di cosa provo? Loro non sanno quanto ho pensato a
lei, quanto l’ho desiderata, non sanno cosa ho provato
poggiando le mie labbra sulle sue.
Da un po’ di tempo ormai la vedo.. con occhi diversi, quasi
come se mi piacesse. Ieri ne ho avuto la conferma.
Mia mi piace.
E Danielle? Io cosa provo per lei? Cosa sento quando la bacio? Non
quello che ho provato con lei.
Adesso quella biondina che mi ha conquistato è a casa,
probabilmente sta piangendo, ed è solo colpa mia.
Il mio telefono emise un suono, segno che qualcuno che seguivo su
twitter aveva scritto qualcosa.
‘Sono
un’idiota’ era lei.
Si dava dell’idiota per.. colpa mia.
Un altro suono.
‘Dimmi la
verità, mi hai mai amata?’ sempre
lei.
A vedere quella scritta mi si spezzò il cuore.
Si sente usata, derisa.. e io non voglio che si senta così.
Scrissi come tweet: ‘Si.’
Chissà se capirà che è riferito a lei.
In quel momento, in quell’istante in cui i nostri corpi si
sono unti.. si, l’ho
amata.
THIS
IS US. PREMIERE. *muore*
BADABUM TSS!
*rumore di tamburi*
Posso ammettere che ho avuto vergogna nello scrivere quella
parte? çç
Non scrivo queste cose io çç
Comuuunque, non essendo rossa non ci sono dettagli e cose
così.. quindi non sono obbligata a metterli lalalalalal
*canta*
Vi dico la verità: quando Mia scrive 'Dimmi la
verità, mi hai mai amata?' è un pezzo della
canzone di Lindsay Lohan lool
Che ne pensate del capitolo? Siate sinceri, è una fetecchia
:cc
Come tutta la storia çç
Faccio schifo çç
Okay ja, invece di stressarvi con i miei complessi passiamo alle foto :D
Credo che sia giusto iniziare con delle loro foto alla
Premiere.. sdkjf ♥
Adesso passiamo alle nostre protagoniste :3
Mia sdkhfsjk [Sasha
Pieterse]
Jenna djkhdsj [Ashley
Tisdale]
Ho trovato questa foto che
è.. semplicemente meravigliosa.
SONO LORO!
JENNA E NIALL! lool
Direi che una BELLA foto
del nostro Liam ci sta, no? dopo tutto quello che ha combinato lol
*sospira*
Grazie per aver letto il capitolo!
Alla prossima :D ♥
|
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Capitolo 21 *** E' CHE NON SEI NEMMENO MIA SORELLA! ***
*scusate per
la poca lunghezza del capitolo çç*
Siamo già al 20° capitolo? dkjhsdjk.
Una settimana era passata, tra ricordi, corse e photoshoot.
Con l’estate ci sono nuovi capi da commercializzare e nuove
acconciature da provare.. possiamo dire che ho avuto una settimana
abbastanza movimentata.
Ero in camera, stavo parlando con i ragazzi tramite webcam e
c’era anche lui.
Avevano il loro giorno libero e avevano deciso di parlare un
po’ con me, dato che sentivo molto spesso solo Jenna.
Loro erano super impegnati ed avevano impegni su impegni, inoltre
c’erano dei rumors sul fatto che Liam avrebbe lasciato mia
sorella.
Infatti lei non c’era.
-ragazzi, ma Danielle?
Come mai non c’è?- chiesi confusa.
-ecco..-
iniziò a dire Jenna.
-ci siamo lasciati-
disse d’un botto Liam.
PUAHAHHAHAHAHAHAH [?].
-oh.. e come mai?-
D’un tratto si aprì la porta: Danielle?
-ehy Dani.. ho appena
saputo mi dispia..- non finii di parlare che lei
iniziò il suo discorso.
-TU!- mi
indicò urlando- E’
COLPA TUA!-
-ma che stai dicendo?-
le chiesi confusa- colpa
mia di cosa?-
-è colpa tua
se Liam mi ha lasciata! Sei sempre e solo tu!-
I miei genitori, sentendo le urla arrivarono in camera mia.
-no Dani, ti stai
sbagliando..- i ragazzi, nel frattempo ascoltavano tutto
senza dire niente.
-E LA COSA BELLA SAI QUAL
E’? E’ CHE NON SEI NEMMENO MIA SORELLA!-
che? La guardai confusa- sei
stata adottata! Mi sono fatta fregare il ragazzo da una che non
è nemmeno mia sorella!-
Boom.
Che sta succedendo il questi giorni? È successo tutto di
fretta.
-Danielle!-
la riprese ‘mia madre’.
I ragazzi dal computer mi guardavano esterrefatti.
-smettila Danielle, non
è colpa sua!- intervenne Liam e girai il
computer mostrando la chiamata con i ragazzi.
Lei sgranò gli occhi e mi guardò uccidendomi con
lo sguardo, poi se ne andò.
Chiusi la chiamata di scatto e spensi il computer.
-Mia.. noi.. dobbiamo
parlare-
-non ora Michelle, vorrei
stare da sola- lei con le lacrime agli occhi
uscì di corsa, mio ‘padre’ invece
restò lì.
-Mia..-
-Max, anche tu-
Li chiamai per nome e mai in vita mia mi sentii così triste.
Scoprire che sono stata adottata dopo 17 anni da.. una crisi di nervi
di Danielle è stato brutto, quando volevano dirmelo? Quando
sarei morta? Incredibile.
Chi erano i miei veri genitori? Chi mi aveva abbandonata? Chi non mi
voleva? Perché l’hanno fatto? Perché
non mi volevano?
Per mezz’ora stetti a pensare a delle soluzioni, a risolvere
quei perché ma non mi venne in mente niente.
Forse dovrei chiedere a ‘mamma e papà’
se sanno qualcosa.
Troppe cose negli ultimi giorni, non ci sto capendo niente.
Eravamo in salotto, Danielle era nella sua stanza mentre io ero seduta
sulla poltrona aspettando che i miei falsi genitori parlassero.
Michelle sospirò.
-devi sapere, tesoro, che
quando eri piccola eri in un orfanotrofio.. eri davvero piccola per
poter ricordare, probabilmente eri appena nata-
spiegò.
-i miei genitori dove
sono?- chiesi.
-non ci sono..-
sospirò mio padre- sono
morti in un incidente e ringraziando il Signore tu ti sei salvata.
Forse era destino, forse no, fatto sta’ che noi avendo saputo
la notizia abbiamo subito iniziato le ricerche per trovarti ed
adottarti..-
-quando ti abbiamo
trovato è stato meraviglioso. Avere quella piccola bambina
tra le mie braccia è stato meraviglioso..-
finì mia madre.
-oh.. capisco..e
perché mi avete adottato?-
Mia madre mi guardò confusa.
-volevamo prenderci cura
di quella bambina, è stato come una specie di.. amore a
prima vista- spiegò e mi guardò, mio
padre sorrise.
-beh allora grazie..-
mi alzai e andai in cucina, a prendere qualcosa da mangiare.
I miei veri genitori sono morti.. wow.
Sentii il telefono squillare e mi precipitai nella camera, rispondendo
alla mia migliore amica.
-ehy Jen..-
-amore! come stai?-
-sai, ho appena scoperto
di essere stata adottata e che i miei veri genitori sono morti.. sto
bene, non credi?- le chiesi ironica.
-hai ragione, scusa.
Comunque ho preso un biglietto per stasera.. domani mattina
sarò a casa tua a consolarti e ad abbracciarti-
-non dovevi Jen..-
le dissi sospirando.
-si invece, mi sento in
colpa a non essere lì.. anche i ragazzi volevano partire ma..-
-no! Non.. voglio vederli-
-lo so, per questo
gliel’ho impedito e poi hanno il tour da continuare..-
-ecco brava, grazie mille
Jen-
-figurati tesoro! Adesso
vado, ci vediamo domattina!-
-ciao Jen!-
la salutai e staccai la telefonata.
Troppe cose in pochi giorni,
non va bene.
-e quindi i miei veri
genitori sono morti..-
Jenna ed io eravamo sedute sul mio letto, dove le raccontai tutto.
-oh.. mi dispiace
tantissimo- mi guardò negli occhi e mi
abbracciò.
Ci mettemmo poi vicine mentre guardavamo la televisione sul mio letto.
-con.. Liam?-
mi chiese.
-eh.. Liam.. boh..-
le dissi continuando ad avere lo sguardo verso la televisione.
-siete andati a letto
insieme Mia, non potete continuare a stare così..-
mi rispose.
La guardai senza espressione e sbuffai.
-e se non gli parlassi
più?-chiesi dubitante.
-sei idiota? Sarebbe
peggio! Fareste capire agli altri cos’è successo!-
-si, hai ragione.. cosa
dovrei fare? Parlargli normalmente?-
Ormai il televisore ci faceva da sfondo.
-ovvio! Poi quando sarete
da soli ne parlerete..-
Arrossii.
-non è
obbligatorio parlarne Jen..-
-so che è una
cosa alquanto imbarazzante ma.. se ha voluto fare questo
‘grande passo’- disse facendo il gesto
delle virgolette- vuol
dire c’è qualcosa no? Non credo che ti abbia
scambiato per una poco di buono..-
-spero di no, altrimenti
si ritroverà senza apparato riproduttivo!-
ringhiai.
Ci addormentammo nel mio letto dopo circa.. non so esattamente, ma ci
addormentammo.
Al mio risveglio sentivo un dolore lancinante alla schiena e un mal di
pancia abnorme.
Oh oh.
Corsi in bagno e mi accorsi che i miei pensieri erano fondati: Mestruazioni.
Che cosa odiosa.
Vorrei essere un ragazzo in questo momento.
Tornai in camera e afferrai la prima tuta scura che avevo, abbinai poi
la mia maglia bianca di Minnie e misi le mie ballerine a forma di
Panda.. quelle sì che sono comode.
Mi tuffai nel letto e iniziai a cercare delle posizioni adatte per far
passare il dolore.
Che odio profondo.
-ehy Mia.. che hai?-
mi chiese Jenna preoccupata.
-sangue, sangue
dappertutto!- mi lamentai.
-oh.. mi dispiace.. vuoi
che ti prenda qualcosa?-
-vedi se mamma ha una
bustina.. quella..come si chiama? Mi dimentico sempre! cazzo!-
Divento alquanto nervosa col ciclo.
Che cosa inutile avere il ciclo in estate.. insomma, si potrebbe andare
a mare e stare a prendere il sole, ma no! Non si può!
E poi, esistono quei.. cosi interni.. ma per carità! Meglio
avere un assorbente normale! Bleah.
Perché parlo di assorbenti? Sto diventando pazza.
-ecco!-
entrò Jenna con un bicchiere d’acqua contente
quella..come cazzo si chiama?
La presi tutta d’un sorso e mi lasciai andare al sonno,
sperando che mi sarebbe passato.
VESTITI MIA: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=94967964
HOOOOLA
PEOPLE :3
Colpo di sceeena!
Mi scuso ancora per il capitolo corto, ma ho pensato che sarebbe stato
d'effetto finire così lool.
Che ne dite? a me questo capitolo non piace particolarmente.. di buono
c'è solo il fatto che si scopre. Mh.
Passiamo alle nostre foto? :3
Mia e la sua famiglia
kdfjhdfj
Jenna sdjkk [Ashley
Tisdale]
E.. Danielle!
Dato che il capitolo è corto.. queste sono le
foto loool.
Grazie per aver letto il capitolo ♥
Alla prossima :D
|
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Capitolo 22 *** Guerra tra 3..2..1.. ***
*ringrazio Cinzia infinitamente per il banner*
Il giorno dopo, appena sveglia, mi accorsi che Jenna era accanto a me
che dormiva.
Che teenera!
Presi alla svelta il telefono e le scattai una foto, la mandai poi a
Niall: ‘guarda
che dolce la tua ragazza! Salutami tutti!’
Aspetta, da loro è notte.. oh oh.
Feci una piccola risatina e.. fiume in piena.
Dopo essere andata in bagno scesi in cucina, dove c’erano mia
madre e mio padre che avevano un’aria malinconica.
-ehy mà, che
hai?- chiesi non capendo cosa avesse.
Aveva le lacrime agli occhi.
-tu.. mi hai chiamata
mamma..- mi disse mettendosi una mano sulla bocca.
-si mamma, infondo i miei
veri genitori sono morti e.. voi mi avete cresciuta come se fossi
davvero figlia vostra..- le sorrisi e
l’abbracciai, poi si aggiunse anche mio padre.
-ti vogliamo bene Mia,
sul serio- mi disse l’uomo accanto a me.
-anche io ve ne voglio-
sorrisi e mi misi a tavola, bevendo il mio amato latte e
caffè.
Mangiammo in uno strano silenzio e li guardavo confusi.
-allora.. ehm.. mi
chiedevo..- iniziai ad aprire un discorso, ma venni
interrotta dall’arrivo di Danielle.
Si sedette senza salutare nessuno e guardandomi in modo truce.
-buongiorno!-
le sorrisi falsamente e continuai a mangiare- ah, mamma mi chiedevo se potevo
raggiungere i ragazzi in America..- la guardai con gli
occhi da cucciola.
-tesoro.. ne abbiamo
parlato già!- mi riprese mio padre e a Danielle
spuntò un piccolo sorrisino.
-sai papà,
dopo tutto quello che mi sta succedendo.. una piccola vacanza me la
merito!-
E IL PREMIO PER
‘ABBABBIAMOCI I GENITORI’ VA.. A MIA PEAZER!
-e col lavoro?-
mi chiese mia madre.
-se Danielle ce
l’ha fatta.. ce la faccio anch’io no? E poi credo
che in estate mi lascino un po’ in pace-
-ne riparleremo-
disse mio padre.
Gli sorrisi e continuai a bere il mio amato latte.
Poco dopo ci raggiunse anche Jenna e i miei genitori uscirono,
lasciando solo noi ragazze in casa.
Guerra tra 3..2..1..
-com’è
il mio ragazzo a letto? Bravo?- mi chiese Danielle
sprezzante.
Uà, nemmeno sapessi che avrebbe chiesto qualcosa.
Rimasi un attimo scioccata e spalancai gli occhi.
Crede di farmi paura? HAHAHAHAHAHAHHA no.
-primo: non è
più il tuo ragazzo; secondo: si, molto bravo-
le sorrisi angelicamente e cominciai a lavare i piatti.
-brutta puttana!-
urlò quella pazza isterica e si avvicinò a me
‘minacciosamente’.
Scoppiai a ridere mentre Jenna aveva un piccolo sorrisino.
-che hai da ridere?-
sbottò di nuovo la pazza.
-sei buffa Danielle..-
le spiegai.
-senti, vuoi vedere come
il tuo Liam ti trova più carina? Una faccia piena di
schiaffi non te la toglie nessuno!-
Sbuffai.
-tu credi di farmi paura?
Ma per favore!- lei si avvicinò repentinamente
e mi diede uno schiaffo.
Mantieni la calma.
Mi rigirai impassibile e continuai il lavoro.
-non reagisci puttana?
Non ne hai il coraggio?- mi chiese.
La guardai e scoppiai a ridere notando che aveva la faccia rossissima.
Poco dopo finii di lavare i piatti e, prendendo per mano Jenna, salii
in camera.
-ricorda lo schiaffo che
ti diedi tre anni fa! Ne vuoi un altro?- urlai prima di
chiudere la porta.
-tu hai il ciclo e sei
riuscita a mantenere la calma.. come hai fatto?- mi chiese
Jenna esterrefatta.
-mah, pensavo a cose
belle!- mi buttai sul letto.
-tipo?- mi
chiese curiosa sedendosi accanto a me.
-al suo sorriso di quella
sera.. era così bello, mio dio- le sorrisi
raggiante.
-voglio i dettagli!-
-no, mi vergogno!-
risi e presi il computer, poggiandolo sulle mie gambe.
Sentii da fuori la porta: -PUTTANA!-
Scoppiai a ridere insieme alla mia migliore amica.
-HO IMPARATO DALLA
MIGLIORE!- le urlai di rimando e ci collegammo su facebook
e su twitter.
Tutti i social network parlavano della stessa cosa: la rottura di Liam
e Danielle.
MUHAHAHAHAH.
Ben le sta alla cogliona.
-ti rendi conto che ti
ritrovi ‘sta notizia dappertutto?- mi chiese
esterrefatta la mia amica.
-lo so Jen, non mi fa
nè caldo e nè freddo- dissi
impassibile.
Sospirò.
-che ne dici di uscire?
Ho poche cose estive..- mi disse la mia amica.
-hai ragione, anche il
mio armadio mi chiede pietà- risi e andai a
prepararmi.
Misi un pinocchietto di jeans, con una maglia bianca e le mie amate
converse bianche.
Misi un po’ di matita sugli occhi e uscii dal bagno.
Lei era già vestita e ipotizzai che si fosse lavata ieri
sera.
-andiamo?-
mi chiese col sorriso e prendendola a braccetto, uscimmo di casa.
Dopo aver preso uno di quei pullman meravigliosi ci ritrovammo nel
centro, pronte a fare spese folli!
-da cosa iniziamo?-
chiesi guardandomi intorno.
-abbigliamento!-
mi sorrise e mi trascinò in un negozio lì vicino.
Osservammo magliette, pantaloni e pantaloncini e alla fine prendemmo
tutte e tre le cose.
Da parte mia, avevo con me pochi soldi.. anche perché
è inutile spendere tutto adesso quando ho
un’intera estate davanti a me.
Presi quindi solo una maglietta, un pinocchietto [sempre di jeans] e un
pantaloncino.
-come mai poche cose?-
-stamattina ho chiesto ai
miei se potevo venire con te dai ragazzi, in America.. spero di si,
quindi è inutile spendere tutto-
-davvero?! Spero che
dicano di si!- fece un piccolo urletto che fece girare
qualche passante.
-ehy! Tu sei Mia!-
mi sentii chiamare e mi voltai, nella mia vista entrò una
ragazzina.. avrà sì e no uno o due anni in meno a
me.
-ciao! Si sono
io, in persona!- la salutai e le sorrisi.
-è davvero un
onore conoscerti, e vale anche per te Jenna! Trovo che tu e Niall siate
meravigliosi!- disse la ragazza sorridendo verso Jenna.
-oh, grazie mille.. mi fa
piacere avere il vostro supporto-
-Mia, posso farti una
domanda?- mi chiese la ragazza.
-certo, dimmi tutto!-
-è vero che
Liam e Danielle si sono lasciati?- mi chiese di nuovo.
-si, ma non so il
motivo.. avranno avuto le loro ragioni, mi dispiace- le
dissi fingendomi dispiaciuta.
-ah si, immagino.. beh
grazie mille, vi seguo anche con i vostri photoshoot e siete davvero
meravigliose!-
-mi fai arrossire
così!- scherzai e ridemmo.
-adesso noi dovremmo
andare, sai, l’estate inizia e dobbiamo comprare!-
disse Jenna sorridendo alla ragazza.
-oh si, scusate se vi ho
trattenute- disse e ci salutò con la mano,
mentre si allontanava.
-prossima tappa?-
chiesi prendendola di nuovo a braccetto.
-scarpe!- ci
dirigemmo verso il negozio e notai un paio di persone con il telefono a
scattare foto.
Per quanto mi riguarda, non mi interessava più di tanto..
anzi, si può dire che ormai mi sono abituata agli scatti.
Con il lavoro che faccio, poi.
Jenna comprò di tutto, dalle scarpe da ginnastica a quelle
più eleganti.
Io avevo optato per un semplice paio di converse e un paio di ballerine
bianche.
-ti vedrò mai
indossare dei tacchi?- sospirò stanca Jenna.
-li ho indossati quando
sono uscita con Booboo e quando ho chiesto scusa ai ragazzi, non ti
basta?- scossi la testa guardando in alto.
Era Giugno inoltrato eppure c’erano un bel po’ di
nuvole.
America.
Avevo solo questo pensiero nella mente.
Ho sempre sognato l’America, visitare ogni città..
da quelle più conosciute a quelle meno conosciute. Mi
affascina.
-ehy, a che pensi?-
-che mi piacerebbe venire
in America con voi, sai che ho sempre sognato andarci..-
sospirai affranta.
Entrammo in un bar per prenderci un caffè, erano soltanto le
11 e non sapevamo cosa fare.
-spero proprio di si, ci
sono così tanti luoghi da vedere.. è tutto
così meraviglioso lì-
sospirò.
-ti sei pentita di essere
tornata qui, per me?- chiesi abbassando lo sguardo.
-no tesoro, quello che
stai passando è davvero tanto ed io, da migliore amica,
voglio starti vicina- mi sorrise incoraggiante e le
sorrisi di rimando.
-stamattina ho chiarito
con i miei, infondo sono loro che mi hanno cresciuta- lei
annuì, facendomi segno di andare avanti- e.. non so.. il fatto di essere
stata adottata.. non credo che mi abbia scioccato così
tanto..-
Infondo era vero, non mi sono sentita così scioccata, credo
che ci sarei rimasta male nel caso che i miei veri genitori fossero
ancora vivi ma sapendo cos’è accaduto..
-davvero?-
chiese stranita la mia migliore amica.
-si, alla fine i miei
veri genitori non mi hanno abbandonata di loro volere. Sono.. morti-
dissi con difficoltà quella parola, infondo è
brutto sapere che i tuoi genitori sono morti.
-già, hai
ragione-
Sospirammo entrambe.
Devo dire che sto passando dei giorni molto felici!
Ironia mode: on.
Mentre bevevamo i nostri caffè ricevemmo una chiamata:
Agenzia.
-Anche a te è
l’agenzia?- mi chiese Jen.
-si..-
Risposi e scoprii che era Annabelle.
-eehy Annabelle!-
sorrisi, anche se lei non poteva vedermi.
-come va Mia?-
mi chiese la donna aldilà del telefono.
-bene grazie, tu?-
-bene! senti.. volevo
chiederti una cosa-
-dimmi tutto!-
mi misi comoda sulla sedia.
-so che i tuoi amici..
quelli famosi.. hanno un tour in America, giusto? Jenna è
con loro..-
-si, solo che per un
motivo adesso è qui con me..-
-ah, perfetto.. per non
perdere altro tempo e altri photoshoot, il Sig. Vegas ha detto che se
andate in America con loro, lui ha molti amici lì che
possono fare dei photoshoot-
-il fatto è
che, essendo ancora piccola, i miei non credo che mi facciano andare in
America..- sospirai.
-ah.. nemmeno se dici che
è per lavoro?- domandò lei.
Vidi che Jenna staccava la chiamata sorridente e mi
guardò confusa, vedendo che non avevo la sua stessa
espressione.
-non so.. non credo..-
dissi appoggiandomi allo schienale della sedia.
-fai una cosa, vai da
loro e fammi sapere appena puoi!- mi disse Annabelle.
-va bene, ti faccio
sapere appena posso!-
-a presto allora!-
ci salutammo e staccammo la chiamata.
-chi era?-
mi chiese la mia migliore amica con uno sguardo confuso.
-Annabelle, a te?-
-Arianne, dice che per
non perdere il lavoro lì in America ci sono molti amici del
Sig. Vegas e potrei continuare anche lì..-
-si, mi ha detto la
stessa cosa anche Annabelle.. non so.. non credo che i miei mi mandino
in America- sbuffai continuando a bere quel
caffè che mi stava ancora ‘aspettando’.
-dai, andiamo a casa e
posiamo le buste. C’è qualcuno a casa tua?-
mi chiese mentre prendeva le buste del nostro shopping e si alzava.
-credo che ci siano solo
mia madre e Danielle..- uscimmo dal bar e sotto braccetto,
stile ‘Sex and the city’, tornammo a casa.
HOOOOOOOOOOOLA
PEOPLE :3
I'm baack!
Dopo tanto tempo ho
postato, scusaate çç
Ecco il capiiitolo! sbaam!
Avete visto 'This is us'?
sdkfjhdfdsjk.
E' stato meraviglioso
dsfklhsdjkfhsdj.
LA PARTE DELLA NONNA DI
LOUIS AHAHAHHAHAHAHAHAHAHAH crepo AHAHAHAHAHAHHAHAHAHAH
Credo che una parte molto
emozionante è stata la parte del falò.. si, ho
amato quella parte.
'La mia e-mail ve la do
adesso?' sdfjkhdsjkfhsdjk.
Ah, avete visto il
banner? dsjfhdfsdfjsdj
Ringrazio infinitamente
Cinzia sdfjhsfj.
Passiamo alle foto? :33
Mia ** [Sasha Pieterse]
Liam sdljfhdsj
Primi piani che uccidono
çç
Guardate che ho
trovaaaaato sdjhnsdj
Jenna kadj [Ashley Tisdale]
E Danielle SonoIsterica
Peazer lool.
Finiamo così
con le nostre foto!
Grazie per aver letto il
capitolo ♥
Alla prossima :D
|
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Capitolo 23 *** Cosa pretendevi Mia? ***
*ringrazio Cinzia per il banner ♥*
America.
Quante volte ho volte ho sognato questo posto? Troppo!
Fin da quando ero piccola, all’incirca 12/13 anni, ho sempre
sognato di vivere lì.. e adesso eccomi!
Washington D.C è davvero meravigliosa.
Alle fine i miei si sono decisi a lasciarmi andare, convinti dal fatto
che era anche per lavoro.
Ovviamente il Sig. Vegas non aveva amici sparsi in tutta
l’America.. mi avrebbe detto il luogo e ci sarei andata,
ovviamente.
Le mille luci di Washington D.C illuminavano me e la mia migliore
amica, al mio fianco.
-tu dici che dovevamo
dirlo ai ragazzi che saremmo venute oggi?- mi chiese
preoccupata Jenna.
-è una
sorpresa Jen, l’abbiamo già detto a Paul ed
è tanto..- le sorrisi ed entrammo
nell’hotel dove i ragazzi alloggiavano per quella sera.
Loro in quel momento avevano il concerto, quindi non erano in stanza..
beh, ancora per poco.
Paul cinque minuti prima ci aveva mandato un messaggio con scritto che
stavano tornando e che il concerto era appena finito.
-salve, voi siete le
signorine Peazer e Intel, giusto?- ci chiese la
receptionist.
-si siamo noi..-
le sorrisi.
-perfetto, il signor
Higgins mi ha detto di dirvi che starete in stanza con i vostri amici-
-ah si? Non lo sapevamo-
disse stranita Jenna.
-me lo ha detto poco
prima che partissero per l’arena..- ci
spiegò la donna aldilà del bancone.
-ah, va bene, la ringrazio-
le dissi sorridendo- è
possibile accompagnarci in stanza?- chiesi continuando.
-certo!-
sorridendo chiamò con la mano un uomo sulla trentina che
prese le nostre valige mettendole nel carrello apposito.
Ne avevamo 3 a testa.
Poche poche.
Eravamo sedute su un divano in disparte ma che aveva una perfetta
visuale nella hall.
Sentimmo delle urla disumane e poco dopo vedemmo cinque ragazzi entrare
nell’hotel.
-wow!-
sentimmo dire da Louis.
-grandioso!-
esclamò Liam e a vedere quel sorriso mi si formò
un nodo alla gola.
È vero che l’avevo già visto tramite
webcam dopo quella ‘cosa’, ma vederlo da vicino
è tutto un altro effetto.
Vedemmo Paul che vagava lo sguardo per tutta la hall e quando ci
adocchiò noi facemmo segno di stare in silenzio.
Ci alzammo e in punta di piedi avanzammo un po’.
-pronta?-
sussurrò Jenna.
-pronta!- le
risposi.
-OH MIO DIO, SONO I ONE
DIRETION!- urlammo e i ragazzi si voltarono verso di noi.
Vedemmo i loro sorrisi aprirsi e poco dopo fummo strette in un grande
abbraccio di gruppo.
-che ci fate voi qui?-
chiese Harry una volta staccati.
-sorpresa! Ci
sopporterete per un po’ di tempo!- disse Jenna
abbracciata a Niall.
Che dolcezza infinita!
-davvero? Ci prendete in
giro?- chiese Zayn sorpreso.
-no! Con la scusa del
lavoro ho convinto i miei- gli feci
l’occhiolino.
-hai capito! Brava Mia!-
disse Louis mettendo un braccio sulle mie spalle.
Gli sorrisi e appoggiai la testa sulla sua spalla.
-che facciamo?-
disse trascinandomi verso una poltrona lì vicino.
-Louis, ti ricordo che
è sera ed abbiamo appena finito un concerto.. cosa vorresti
fare?- chiese Liam scioccato. Alternò lo
sguardo da lui a me e poi lo posò sul braccio di Louis
ancora sulle mie spalle.
-siete pallosi ragazzi!
Viviamoci la vita!- sbuffò il ragazzo accanto a
me.
-ha ragione Liam, e poi
noi abbiamo viaggiato tanto tempo e siamo stanche..- disse
Jenna, sbadigliando.
Di conseguenza sbadigliai anch’io e ridemmo.
-e va bene! ma domani
usciamo!- continuò imperterrito Louis.
-perché non ce
ne stiamo un po’ nella piscina dell’hotel? Usciamo
di pomeriggio, no?- azzardai.
Loro fecero una faccia pensierosa.
-si, si potrebbe fare..
per riposarci un po’..- disse Liam e lo guardai.
Era perfetto.
Nonostante quello che era successo e mi aveva
‘usata’, non riuscivo a non odiarlo.
Non riuscivo a non sentire i battiti accelerati del mio cuore, non
riuscivo a non perdermi nei suoi occhi ogni volta, non riuscivo a non
sentirmi la ragazza più felice del mondo quando mi
sorrideva. Mi sentivo completa.
Mi alzai e di conseguenza feci alzare anche gli altri.
-ci dite in che stanza
dormiamo? Abbiamo lasciato le valigie in una sola stanza, ma non so di
chi sia..- iniziai a dire.
-quale?-
chiese Harry.
-la.. 160, giusto Jen?-
la guardai.
-si!- mi
rispose sorridendo.
-oh, è la mia!-
si intromise Liam, guardandomi.
-perfetto.. in che stanza
dormiremo io e Jen?- chiesi guardando Zayn e non degnando
di uno sguardo Liam.
-beh, noi abbiamo tre
stanze, due da due e una singola..- iniziò
Harry- potremmo far mettere dei letti..-
-si, anche
perché non dormirò con qualcuno di voi!-
dissi seria indicandoli col dito.
-Jenna potrebbe dormire
con me però..- si intromise Niall e lo guardai
allibita.
-ehy biondo, calma i
bollenti spiriti!- ridemmo.
Il biondino prese per mano Jenna e la trascinò verso la
reception.
-il biondino
avrà da fare stanotte!- disse Zayn scatenando
le risate dei ragazzi, ma non la mia.
Lo guardai male, uccidendolo con lo sguardo.
-stai zitto Malik!-
sospirai affranta- e
adesso? Io con chi sto in camera?- chiesi alterata, con
chi capiterò?
-c’è
solo Liam che ha la camera singola..- spiegò
Louis.
Spalancai gli occhi.
Oh
no, io non dormo con lui.
-eh? E chi dormiva con
Niall?- chiesi in preda al panico.
-Zayn, ma non ti
consiglio di dormire con lui..- continuò lui.
-e perché mai?-
chiesi confusa.
-tutta la notte al
telefono con la ragazza che ridono e scherzano, e poi quando si
addormenta russa e tira calci.. non so come faccia Niall a sopportarlo
sempre- sospirò Harry.
-oh mio dio, Zayn!-
risi debolmente- non..
riesco ad immaginarti mentre russi e tiri calci- lo
spintonai divertita.
-ehy! Ognuno ha le sue
stranezze.. io russo e tiro calci!- disse facendo il finto
offeso ed incrociando le braccia.
-daai, non te la prendere!-
gli dissi divertita e lo abbracciai.
Lui ricambiò l’abbraccio e mi strinse forte.
-dai ragazzi, andiamo?-
ci interruppe Liam avviandosi verso l’ascensore.
Lo seguimmo in silenzio ed entrammo tutti nell’ascensore.
Mi misi in un angolino attenta a non incrociare lo sguardo di Liam,
sarebbe stata la fine.
Come devo comportarmi? Devo far finta di niente o dobbiamo parlarne?
Camera singola.. tu e
Liam.. letto matrimoniale..
No, letto matrimoniale? Cosa?
-ma.. il letto
è matrimoniale?- dissi all’improvviso
facendo ridere i ragazzi.
-si Mia, il letto
è matrimoniale..- disse Harry.
-mi raccomando, non
vogliamo diventare zii così presto!- disse
Louis ridendo e gli tirai uno scappellotto dietro la testa.
Idiota.
Non
capiterà di nuovo.
Continuai a stare in silenzio per il restante tempo in cui
l’ascensore arrivò al.. che piano? Ah, giusto, il
12°.
I ragazzi entrarono nelle loro camere ed io li salutai con un cenno di
testa, poi io e il ragazzo al mio fianco entrammo nella nostra stanza.
Nostra.. fa un po’ strano dirlo..
Vidi i bagagli miei e di Jenna dove li avevamo lasciati, pensai quindi
che ancora doveva venire a prendere le valigie.
-Mia.. senti.. noi
dobb…- iniziò a dire ma bussarono
alla porta ed aprii.
-Mia? Che ci fai qui?-
mi chiese stupita Jenna. Fece passare lo sguardo da me a Liam e mi
guardò dispiaciuta.
-ehm.. sei passata a
prendere le valigie?- dissi abbassando lo sguardo.
-si.. ehm.. ciao Liam..-
entrò, prese le sue valigie ed andò via,
lasciandomi con un sorriso di incoraggiamento.
Su Mia, forza.
-Mia..-
tentò di dire.
-vado a farmi la doccia-
tagliai corto andando verso la mia valigia.
Lui mi prese per il polso e mi fece girare, facendo incatenare i miei
occhi nei suoi e facendo toccare i nostri petti.
L’immagine di noi due nella mia camera apparve di nuovo nella
mia mente e mi staccai subito da lui.
-noi dobbiamo parlare
Mia..- disse guardandomi, ancora, negli occhi.
-non ho niente da dirti..-
dissi secca andando di nuovo verso la valigia.
-io si però!-
continuò lui.
-ho detto che devo fare
la doccia!- lo guardai negli occhi e lui
sospirò gettandosi sul letto.
Essere nello stesso letto con il ragazzo che ami/persona con cui hai
avuto la tua prima volta non è così bello.
-senti, non mi interessa
se stai dormendo o meno, ma adesso dobbiamo parlare- disse
all’improvviso.
Ero nella parte destra del letto e gli davo le spalle.
Meglio girarsi e ascoltare il discorso o è meglio far finta
di dormire? Meglio.. far finta di dormire, ovviamente!
-lo so che sei sveglia,
lo capisco dai tuoi respiri..- sentii sussurrarmi
nell’orecchio sinistro.
Un mucchio di brividi mi inondarono e sospirai.
-staccati-
gli dissi
ordinai.
Lui sospirò, imitandomi, e tornò al suo posto.
Mi misi seduta anch’io e guardai dinanzi a me, dove
c’era una televisione.
-senti, mi dispiace tanto
per quello che è successo.. è stato solo un errore-
Errore? Per
lui è stato un errore?
Mi mancò il respiro e lo guardai, stupita.
Di certo non era innamorato di me e mai lo sarà. Ovviamente.
Abbassai lo sguardo e mi sistemai di nuovo nel letto.
Cosa
pretendevi Mia?
SONO
VIIIIIIIIIIIIVA!
Mi dispiace di non aver postato durante questo periodo, ma..
la mancanza di ispirazione è la maggiore causa.
Però, adesso sono tornata e cercherò di postare
non una volta al mese AHHAHAHAHA
Anyway, cosa ne pensate del capitolo? Carino? Orrendo? Obbrobrioso?
Ditemi il vostro parere, è tutto ben accetto!
Comunque, prima di passare alle foto voglio dirvi due cose:
- LA STORIA STA QUASI PER FINIRE! Mancano solo
pochi capitoli!
- Ho iniziato una nuova stooooria lalalalaaa.
Eh si, la prima parte
di questa storia sta per finire!
Più in là inizierò a scrivere la
seconda parte!
Poooi, la nuova storia vi sta aspettando!
Se cliccate sull'immagine andrete direttamente alla
storia... magiiiia!
No okay, vi lascio alle foto ♥
Mia sdfjsd [Sasha Pieterse]
E il nostro Liiiiam
♥
Finiamo qui con le foto!
Alla prossima ♥
|
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Capitolo 24 *** Stasera posso dormire con te? ***
Un errore,
per lui è stato solo un errore.
La cosa più bella della mia vita per lui è stato
un errore.
Sotto il getto d’acqua calda della doccia, pensavo e
ripensavo alle parole dette stanotte.
Errore.
Per quanto volli sforzarmi non riuscii a non pensare a quella, orrenda,
parola.
Mi aveva spezzato il cuore e le speranze in quel momento, è
stato come se un trattore mi passasse sopra più e
più volte.
Una volta vestita con il costume e un copricostume uscii dal bagno,
constatando di essere sola.
Avevo gli occhi arrossati dalle poche lacrime versate prima nella
doccia, lì almeno si sarebbero confuse all’acqua.
TOC TOC.
-chi è?-
chiesi avvicinandomi alla porta.
-sono Louis!-
sentii dire dall’altra parte e con un sospiro aprii la porta-
ehy Mia… come
st- si bloccò notando i miei occhi rossi- che hai? Stai bene? devo chiamare
i ragazzi?- aveva un tono preoccupato e mi guardava con
compassione e confusione al tempo stesso.
-ehm.. no.. solo.. puoi
chiamare Jenna? Tu avviati dai ragazzi, arriviamo tra poco-
gli sorrisi e lui annuì.
-okay, ma fate presto! Ho
bisogno delle mie donne!- disse e feci un piccolo sorriso.
Cinque minuti dopo sentii bussare alla porta e venni travolta
dall’abbraccio della mia migliore amica.
-ehy, Louis mi ha detto
che non stavi bene.. che cos’è successo?-
mi chiese preoccupata- ma..
hai gli occhi rossi! Ch’è successo?-
-un errore-
riuscii solo a dire, poi mi sedetti sul letto.
-quale errore?-
mi chiese non capendo, sedendosi accanto a me.
-lui.. dice che
è stato un errore- la guardai.
Non riuscivo a piangere.
-errore? Cosa? Spiegati
meglio!- continuò la mia amica.
-quello che abbiamo
fatto.. per lui è stato un errore- mi alzai
guardandola negli occhi.
-CHE COSA?-
urlò, alzandosi.
-è inutile
scaldarsi adesso, se ha detto così ci sarà un
motivo..- sospirai.
-ma non può
farlo! Insomma, non sei stata tu ad iniziare! È stato lui!
Oh che stronzo!- era alterata e si vedeva chiaramente.
-dai, adesso andiamo.. ci
staranno aspettando- presi i miei occhiali da sole e li
misi, anche se obbiettivamente non c’era sole.
-c’è
anche la sauna, lo sai?- mi disse.
-oh, perfetto, vuol dire
che punterò direttamente a quella- affermai,
decisa sul da farsi.
Presi la borsa, precedentemente preparata, e uscimmo dalla stanza.
-che costume hai?-
mi chiese ad un certo punto.
-uno nero,
tu?-
-uno fucsia!-
mi rispose fiera.
-quello che comprammo
l’altro giorno?- chiesi cercando di ricordare.
-esatto, proprio quello!-
sorrise.
-oh si, giusta scelta! Ti
sta benissimo!- sorrisi- allora,
com’è andata stanotte con Niall?-
Lei arrossì un po’.
-non farti strane idee
perché non è successo niente.. solo dei baci-
-beh, ieri era stanco per
il concerto.. stasera si darà da fare!- risi.
Lei mi guardò e arrossì vistosamente, facendo
aumentare le mie risate.
-ah, ma se ti prendo!-
esclamò ed io feci un piccolo urletto.
Iniziai a correre per tutto l’albergo, scendendo le scale
correndo e sperando di non cadere come una pera cotta.
-Jenna e Niall! Jenna e
Niall!- dissi facendo una specie di cantilena, non vidi
che faccia fece dato che era dietro di me ma immaginai che
arrossì, di nuovo.
-fermati Mia!-
urlò ed io risi.
Arrivai nella hall e vedemmo i ragazzi aspettarci seduti su delle
grandi poltrone. Anche lui, ovviamente.
Bello come il sole, bello come non mai.
Quel poco di barba incolta lo rendeva ancora più bello.
Mi bloccai a fissarlo e tornarono le lacrime, coperte fortunatamente
dagli occhiali che portavo.
-eccoti!-
sentii dietro di me e poco dopo sentii due mani percorrermi i fianchi
facendomi il solletico.
-ferma Jen!-
iniziai a ridere mentre i ragazzi ci guardavano confusi e divertiti.
-ritira quello che hai
detto!- disse la mia amica continuando a farmi il
solletico.
-okay ritiro tutto!-
dissi- ..anche se
è la verità!- continuai e lei mi
guardò minacciosa.
-perché che ha
detto?- chiese Niall.
-che sono scema!-
inventò sul momento, la ragazza al mio fianco.
-beh..-
continuò il suo ragazzo.
-cosa? Come dici? Va
bene, stanotte dormirò con Mia.. o con uno dei ragazzi-
disse guardandolo stupita ed incrociò le braccia.
-ehy ehy!-
si alzò e abbracciò la ragazza, dandole un dolce
bacio sulle labbra.
Troverò mai un ragazzo che mi ami?
Mi intristii un po’ ma cercai di non darlo a vedere.
-allora, andiamo? la
sauna mi aspetta!- dissi entusiasta.
-andiamo!-
esclamò Louis prendendomi sottobraccio.
-come mai la sauna?-
mi chiese Harry.
-sai, l’acqua
non mi è così amica..- lo guardai
divertita.
-ah, si, giusto..-
Arrivammo al luogo della piscina e un odore di cloro mi
inondò le narici.
-direi di andare agli
spogliatoi e ci vediamo qui tra un po’- disse
Niall e annuimmo, facendo come ci aveva detto.
-ehy, come stai?-
mi chiese Jenna mettendomi una mano sulla spalla.
-di merda Jen,
di merda- sospirai entrando nello spogliatoio.
Feci in fretta e avvolsi un asciugamano intorno al corpo ed indossai di
nuovo gli occhiali.
-ehy Mia, sai che non
c’è il sole?- mi chiese divertito
Harry, una volta uscita.
Lo guardai restando in silenzio.
-ehy Mia, tutto bene?-
mi chiese.
-puoi.. puoi venire in
sauna con me? Dovrei parlarti- dissi avanzando il passo.
-certo ma..
cos’è successo?- mi prese per il
polso e mi tolse gli occhiali, facendo vedere i miei occhi lucidi- Mia che hai?- chiese
allarmato.
Lo presi per la mano e lo portai di corsa in sauna, evitando i commenti
inopportuni dei ragazzi.
E per inopportuni.. capite cosa intendo.
Entrati in sauna scoppiai a piangere tra le sue braccia, posando la
testa sul suo petto.
Piansi a singhiozzi.
In quel pianto c’era tutta l’agonia,
l’angoscia, la tristezza e la rabbia di quello che era
successo.
Com’era possibile che una cosa del genere è stato
un errore? Com’è possibile chiamare
‘errore’ una cosa che hai voluto tu?
-è uno
stronzo! Lo odio! Come può essere così senza
cuore? Me lo spieghi?- iniziai a chiedere, non
aspettandomi una risposta però.
-ma cosa è
successo? Se mi spieghi posso risponderti!-
iniziò ad innervosirsi.
-ha detto che
è stato un errore! Fare l’amore è un
errore per lui!-
-lui chi?-
chiese confuso.
-Liam!-
esclamai e cercai di fermare le mie lacrime poi mi staccai.
-Liam? Quando
è successo?- mi chiese sedendosi e fece segno
di sedermi accanto a lui.
-prima che voi partiste
per l’America.. è venuto a casa mia e ci siamo
messi a parlare.. e abbiamo iniziato a giocare ad obbligo o
verità- iniziai.
-ti va di giocare ad obbligo o
verità?- mi chiese.
Non è una
buona idea.
-ehm.. okay.. andiamo sul divano?
Così sto più comoda e rispondo meglio-
sorrisi.
-okay!-
-ti ha obbligato a farlo?-
chiese stupito.
-oh no, solo.. lui scelse
obbligo e mi disse che ne aveva uno in mente e di dargli carta e penna
così da scriverlo. Quando lessi il foglio c’era
scritto ‘baciami’-
-bene, leggilo- mi tese il foglio.
-baciami?- lo guardai e lui mi
baciò.
-da lì poi..
sai.. da cosa nasce cosa- dissi finendo il discorso.
-e.. quando ti ha detto
questa cosa dell’errore?-
-ieri sera, prima di
addormentarci.. mi ha detto che per lui è stato un errore-
dissi sospirando.
Faceva davvero caldo lì dentro e mi ero dimenticata di
togliere l’asciugamano, così lo tolsi.
Mi stesi aspettando un suo commento, che arrivò dopo poco.
-che stronzo! Non me lo
aspettavo da lui, sul serio- disse con una punta di
disprezzo.
-già.. stasera
posso dormire con te?- chiesi timidamente.
-certo! Stasera
sbarchiamo Louis da Liam e tu dormi con me- fece un
sorriso smagliante ed io sorrisi di rimando.
Sentii in lontananza ‘Pom
Poms’, la nuova canzone dei Jonas Brothers e mi
precipitai fuori dalla sauna, facendo girare tutti.
-ehm.. si.. è
la canzone dei Jonas, quindi..- dissi arrossendo e loro
risero.
More to love when your
hands are free
Baby put your pom poms
down for me
Seguo I Jonas Brothers da quando uscì Camp Rock e non li ho
più abbandonati.
I Jonas sono parte di me ormai, e non riuscirei a stare senza loro.
E’ una cosa che dicono tutti: ‘senza loro non posso
vivere!’, ‘mi hanno salvata!’,
‘li amo!’ si, questa cosa può essere
anche sottovalutata e presa come scontata a volte ma.. è la
verità.
Sono come l’ossigeno e senza l’ossigeno non si
può vivere.
Mi hanno fatta ridere quando piangevo, mi hanno fatto piangere quando
guardavo alcuni loro video e mi hanno fatto commuovere durante i loro
live.
Senza loro davvero non sarei niente.
-è andata,
quando ascolta i Jonas non capisce niente più-
disse Jenna e ridemmo.
Poi tutti insieme cantammo quella meravigliosa canzone.
HOOOLA
PEOPLE!
Dopo taaanto tempo sono di nuovo quii
HAHAHHAHAHAHAH
TANTI AUGURI A ME, TANTI AUGURI A MEEE, TANTI AUGUUUURI A MEEE, TANTI
AUGURI A MEEEE!
No okay, come vi è sembrato il capitolo? E' una fetecchia?
Sono aperta a tutti i commenti ♥
Vi lascio la foto/link dell'altra storia che ho iniziato da un po':
Vi lascio con i nooostri personaggi preferiti! [?]
La nostra Miia ♥
E la nostra Jenna ♥
Grazie mille per aver letto il capitolo!
Alla prossima ♥
|
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Capitolo 25 *** ..poi fu tutto buio. ***
Stare tutti i giorni con la persona che ti ha spezzato il cuore non
è la cosa più bella del mondo.
Non ci parlavamo da quattro giorni ormai e dividere lo stesso pullman
non era del tutto facile.
Vederlo dalla mattina alla sera, condividere lo stesso spazio,
incrociare gli sguardi molto spesso.. beh, di sicuro non è
divertente.
Molte volte lo sorprendevo a guardarmi e a scrutarmi, altre volte
invece ero io a guardare lui.. sempre di sott’occhio
però.
Per quanto ne sappia lui non mi ha mai beccata, io invece
l’ho beccato tante volte.
Jenna era ormai disperata a vedermi sempre triste e col ‘muso
sotto’ e ad essere sincera anche io ero stanca di stare male.
-ragazzi, dove stiamo
andando?- chiesi.
Eravamo seduti su dei divanetti del pullman, io avevo la testa sul
petto di Louis.
-Wantagh!-
rispose Niall.
-Wan.. cosa?-
I ragazzi risero divertiti alla mia faccia confusa.
-Wantagh!-
disse di nuovo Niall ed annuii, ancora confusa.
Sentii il telefono squillare e mi accorsi che era mia madre.
-ciao mamma!-
esclamai.
-ciao tesoro!-
mi rispose.
-ma.. non è
notte lì?- chiesi confusa.
-si, infatti sto andando
a dormire. Ho pensato di farti una chiamata prima di cadere nel mondo
di Morfeo, lo sai.. io dormo pesantemente-
Mia madre quando dormiva era peggio di un ghiro, quindi.. anche se
scoppiasse la guerra lei non se ne accorgerebbe.
-hai ragione-
risi- che si dice
lì?-
-niente di
nuovo, tua sorella ormai non ci parla nemmeno più.. e quando
parliamo di te se ne va direttamente- sospirò.
-oh, davvero?-
-si- rispose
secca.
-non avrei mai voluto che
succedesse, credimi mamma. Ma uno cosa può farci? Il danno
è stato fatto- guardai Liam che mi stava
fissando, automaticamente abbassò lo sguardo sentendosi
forse colpevole.
Mi alzai e mi chiusi in bagno, continuando a parlare con mia madre.
-oh bambina mia, mi
manchi così tanto..-
Si commuoveva anche per le cose più piccole e forse era
proprio a quello che rendeva mia madre così speciale.
-anche tu mamma-
dissi e poco dopo staccammo.
Tornata dagli altri mi sedetti di nuovo accanto a Louis, scocciata.
-che facciamo?-
chiese Jenna, evidentemente anche lei si era scocciata.
-boh.. cantiamo?-
propose Harry.
-oh, non guardate me.. io
me ne vado a leggere!- esclamai e mi alzai, andando nella
cuccetta di Zayn, essendo quella più bassa non dovevo
preoccuparmi di saltare e fare acrobazie.
-sei
un’asociale!- esclamò Jenna e risi.
-leggere è
importante! Capra!-
‘Un diamante
da Tiffany’ si chiamava il libro, ed era scritto
alquanto bene.
Cassie era una trentenne che viveva al confine tra Inghilterra e
Scozia. Sposata da dieci anni con Gil.
Proprio il giorno del decimo anniversario di matrimonio lei viene a
scoprire che Gil aveva una famiglia insieme alla sua migliore amica.
Lei ha altre tre migliori amiche: una vive a New York, una a Parigi e
un’altra Londra.
Le tre donne decidono di ospitare Cassie per quattro mesi.
Quindi: quattro mesi a New York, quattro mesi a Parigi e quattro mesi a
Londra.
Ero solo al quattordicesimo capitolo della prima città e man
mano mi affezionavo sempre di più alla storia.
In realtà non c’è molto da dire, non
saprei come spiegare tutto quello che è successo in quei
quattordici capitoli.
Lessi per un’oretta o poco più, andando avanti di
tre capitoli. I ragazzi erano alquanto silenziosi, avranno trovato
qualcosa da fare oltre a cantare..
Misi il segnalibro nella pagina che avevo finito di leggere e uscii
dalla cuccetta.
I ragazzi erano presi da tante cose: chi guardava la televisione, chi
suonava la chitarra, chi ascoltava la musica e chi invece tentava di
dormire.
-ragazzi, tra quanto
tempo arriviamo?- chiesi.
-due orette massimo-
rispose Harry.
-bene, perché
non vi riposate un po’ prima di arrivare? ci saranno da fare
le prove e tutto, su!-
-si ragazzi, Mia ha
ragione.. andate a riposare un po’- mi
appoggiò Jenna, che aveva tolto le cuffie per sentire
ciò che dicevo.
Loro annuirono e si ritirarono nelle proprie cuccette.
Erano abbastanza grandi da poter ospitare due persone e Jenna dormiva
insieme a Niall, io invece dormivo con chi capitava.. ma il
più delle volte restavo sveglia fino a tardi e mi
addormentavo sul piccolo divanetto che era alquanto comodo.
-allora Mia, come stai?-
mi chiese Jenna, sedendosi accanto a me.
-beh Jen, di sicuro non
sto benissimo.. e ho una strana sensazione da stamattina-
-forse sarà
solo mal di stomaco per le schifezze che abbiamo mangiato ieri sera-
sorrise divertita.
-già, ieri ci
siamo dati alla pazza gioia!-
Abbiamo ordinato il cibo da McDonalds, mangiato non so quanti gelati e
bevuto 2 lattine di cocacola a testa. Dire che ieri stavo per scoppiare
è dire poco.
-con Liam? Ci hai parlato
più?- mi chiese e sospirai.
LIAM’S
POV.
Ero nella mia cuccetta e morivo di caldo.
D’altronde è il 28 Giugno e credo che sia anche
normale avere caldo.
Sentivo parlare nel salottino e mi sporsi, per capire chi fosse.
-con Liam? Ci hai parlato
più?- chiese Jenna.
Si sentii poi un sospiro.
-no Jen, come potrei
parlarci?- era Mia che parlava.
Forse non dovrei ascoltare i loro discorsi.. ma si parlava di me!
-hai ragione..-
sospirò Jenna.
-ho sempre immaginato
Liam come una persona che si importava di come stesse
un’altra persona, ho sempre immaginato Liam come una persona
che era buona e gentile con tutti.. beh, di sicuro non si è
importato di me e non è stato così tanto buono e
gentile- disse d’un fiato.
-beh, da una parte hai
ragione.. ma dovrai pure capirlo, esce da una situazione anche strana!
Si ritrova fidanzato con una ragazza, conosce la sorella e si innamora!
Dovrai anche capirlo..- rispose l’amica.
Io? Innamorato? ..già.
-Liam non è
innamorato di me Jen, si è solo divertito quella sera.
Cercava qualcuno con cui divertirsi e ha trovato la prima scema che gli
è passata per la testa- sospirò- lo amo Jen, nonostante tutto lo
amo-
Sospirai e mi misi steso bene, fissando quella specie di
‘soffitto’ che mi ritrovavo.
Lei ama me, io amo lei.
Perché è successo questo? Perché ho
detto quello?
Non avrei dovuto dire che è stato un errore
perché, effettivamente, non lo è stato.
Errore è quando non si vuole, e noi l’abbiamo
voluto.
Eravamo capaci di intendere e di volere, quindi non è stato
un errore.
Senza accorgermene mi addormentai, cullato dalla voce di Mia.
MIA’S
POV.
Arrivammo a Wantagh verso le 12, i ragazzi stavano ancora dormendo e
Bill, il conducente, era già sceso dal pullman.
-ragazziii siamo arrivati!-
urlammo in coro Jenna ed io.
Niall andò a sbattere con la testa sotto il soffitto, come
Louis.
Che idioti.
-grazie ragazze, i vostri
risvegli sono sempre meravigliosi- disse Louis, scendendo
dalla cuccetta.
-figurati Tommo, per me
è un piacere- gli sorrisi facendo la
linguaccia.
Poco dopo tutti erano svegli.. o quasi.
-ragazzi ma.. Liam?-
chiesi, guardandomi intorno.
Cos’è
questa sensazione di essere guardata?
Guardai con attenzione intorno a me, notando solo la troupe dei
ragazzi.
-pensavo che
l’avresti chiamato tu!- esclamò
Jenna- puoi chiamarlo?-
mi fece l’occhiolino.
Io? Per forza?
Annuii e mi incamminai, lentamente, verso il pullman.
Salii e mi diressi verso la cuccetta di Liam.
Scostai la tendina e un Liam Payne dormiente mi si parò
davanti.
Lo scossi un po’, sussurrando.
-ehy.. Liam.. siamo
arrivati..- era tremendamente bello.
-M-Mia?-
disse, prima di aprire del tutto gli occhi.
Ci guardammo per un istante e poi mi scostai.
-ehm.. siamo arrivati-
abbassai lo sguardo e mi incamminai, mi trattenne una mano.
Venni spinta sul suo petto e mi strinse forte.
‘Ti amo’
sentii.
Il suo sussurro, anche se molto debole, risuonò alle mie
orecchie come un urlo con un microfono o un megafono.
Come può dirlo?
Mi staccai di scatto e lo guardai con le lacrime agli occhi, poi
scappai via.
Passeggiavo per le vie di Wantagh, senza una meta precisa.
Non ho parlato con nessuno di quello che era successo con Liam, neanche
con Jenna.
Erano circa le 18 e il concerto sarebbe iniziato alle 20.30.
La sensazione di essere seguita non mi abbandonava e questa volta era
anche aumentata.
Mi guardai intorno ma vidi solo persone che passeggiavano in
tranquillità.
Che sta succedendo?
Avanzai il passo, entrando in un piccolo bar e ordinando un
caffè che bevvi poi strada facendo.
Camminavo da ormai un bel po’ e mi ero anche scocciata,
così fermai un passante: un signore sulla sessantina.
-mi scusi per il disturbo
ma.. per caso da queste parti c’è un parco? O
anche un luogo simile..- chiesi.
-oh si, vai sempre
diritto, al primo incrocio gira a sinistra, poi vai sempre diritto,
giri a destra e sei arrivata- mi sorrise cordialmente.
-va bene, grazie mille-
sorrisi e mi incamminai.
Diritto sinistra,
diritto destra. Diritto sinistra, diritto destra. Diritto sinistra,
diritto destra.
Sentii il cellulare vibrare e vidi che era Jenna.
-pronto?-
-ehy Mia, dove sei? Ti
stiamo cercando ovunque!- disse, quasi in pensiero.
-ehy Jen, sono in un
parco qui vicino.. avevo voglia di fare due passi. Vi raggiungo tra
un’oretta okay?-
-ah, va bene. Ci vediamo
dopo allora! Stai attenta!-
-sìì,
tranquilla!- dissi e sorrisi, poi staccammo.
Jenna era sempre in pensiero, sempre con quel chiodo fisso.
‘non puoi mai
sapere chi incontri per strada!’ diceva.
In parecchi casi sembrava mia madre.
Collegai le cuffie al telefono e ascoltai un po’ di musica,
lasciandomi cullare dalle dolci note di ‘nighingale’
di Demi Lovato.
Amo quella canzone, letteralmente.
Le parole, la melodia.. tutto.
Ammettiamolo: Demi ha una voce che quasi nessuno ha. E non sono di
parte!
Sentii toccarmi una spalla e sussultai.
-senti, che
c’è?- chiesi, stanca della
situazione.
-mi sa che
c’è qualcosa da chiarire-
-oh, andiamo Liam! Mi hai
detto ciò che pensavi l’altra sera in camera.. non
c’è niente più da chiarire!-
mi alzai sbuffando ed a passo veloce mi allontanai da lui.
Possibile che non si può avere un minuto di pace?
Un po’ di tempo fa avrei pagato per avere Liam che mi dicesse
quelle cose ma.. è cambiato.
Non riconosco più chi è, non è il Liam
che conoscevo.
Mi appoggiai ad un albero un po’ nascosto ed osservavo i suoi
movimenti.
Le sue mani erano infilate nei pantaloni e aveva lo sguardo rivolto a
terra.
La tensione che avevo la mattina mi stava mandando fuori di testa e non
riuscivo a calmarla.
Poi vidi una cosa, o meglio una persona, nascosta dietro ad un albero
che guardava Liam con uno sguardo strano e teneva una mano dentro la
giacca.
Mah, sarà un
paparazzo.
È.. un grilletto quello? È.. una pistola quella?
Poi fu tutto a rallentatore: le mie gambe iniziarono a muoversi
correndo il più veloce possibile, alternavo lo sguardo
dall’uomo a Liam, mi gettai su di lui e lo abbracciai. Lui
sorrise guardandomi.
Poi una botta, un dolore lancinante all’altezza della
schiena, lo sguardo di Liam scioccato..
..poi fu tutto buio.
SIAMO ARRIVATI ALLA
FIIINE!
E' strano dire che questa
FF è finita, anche perchè.. ceh... è
la prima volta che finisco una FF HAHAHAHAHAHAHAH.
Mi odiate vero? Beh, vi
capisco.. anche io mi odierei per come ho 'osato' finire la storia.
Più in
là, non so esattamente quando però, ci
sarà il continuo!
Quindi spero che seguiate
anche il continuo *incrocia le dita*
Ringrazio tutti coloro
che hanno seguito la mia storia che mi hanno sopportato per tutto
questo tempo AHHAHAHAHAH.
Ringrazio chi ha messo la
storia tra le preferite/seguite/ricordate, chi ha recensito la storia e
chi ha seguito la storia in silenzio[?].
Vi lascio la
foto-link dell'altra mia storia che ho iniziato da un po', spero che
passiate a leggerla ♥
Vi lascio,
per l'ultima volta con i nostri protagonisti ♥
Mia ♥
Jenna ♥
Liam SonoUnaScimmiaELoSo
Payne ♥
Infine i nostri ragazzi!
♥
GRAAAAAAAZIE A
TUTTI ANCORA! ♥
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Capitolo 26 *** STORIAAAA ***
Ciao ragazze mie!
Ho postato la nuova storia!
Cliccate sul banner e vi ritroverete al link della storia!
Il primo capitolo è un riassunto della prima
storia♥♥
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