My prince ♥

di ILoveThem
(/viewuser.php?uid=130205)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Stasera tua sorella ci presenta il suo fidanzato. ***
Capitolo 2: *** Ok, ho sognato che c’era il mio Liam qui. ***
Capitolo 3: *** Ragazzi, lei è Mia, la sorella di Danielle. ***
Capitolo 4: *** I ragazzi ci hanno invitato a pranzare da loro per un ultimo saluto.. ***
Capitolo 5: *** Okay, quelle non sono le Little Mix e io sto per svegliarmi nel mio letto. ***
Capitolo 6: *** Io invece.. odio chi parla troppo. ***
Capitolo 7: *** Ragazzi, avete davanti le nuove modelle della Fashion Agency! ***
Capitolo 8: *** E chi è questo ragazzo? ***
Capitolo 9: *** Possibile che mi piaccia Mia? ***
Capitolo 10: *** Che la missione abbia inizio. ***
Capitolo 11: *** A quanto pare la missione è fallita. ***
Capitolo 12: *** SI BALLA! ***
Capitolo 13: *** SORPRESAA! ***
Capitolo 14: *** Parigi, arriviamo! (Prima parte) ***
Capitolo 15: *** Parigi, arriviamo! (Ultima parte) ***
Capitolo 16: *** 'a che pensi?' ***
Capitolo 17: *** L'unico fra tanti. ***
Capitolo 18: *** Abbracciami, per favore. ***
Capitolo 19: *** Oh.. ***
Capitolo 20: *** Si, l’ho amata. ***
Capitolo 21: *** E' CHE NON SEI NEMMENO MIA SORELLA! ***
Capitolo 22: *** Guerra tra 3..2..1.. ***
Capitolo 23: *** Cosa pretendevi Mia? ***
Capitolo 24: *** Stasera posso dormire con te? ***
Capitolo 25: *** ..poi fu tutto buio. ***
Capitolo 26: *** STORIAAAA ***



Capitolo 1
*** Stasera tua sorella ci presenta il suo fidanzato. ***


Ogni giorno è sempre la stessa routine: mi alzo, mi lavo, mi preparo e vado a scuola. Sempre la stessa solita noiosa routine.
-buongiorno tesoro, stasera tua sorella ci presenta il suo fidanzato perciò vestiti bene ok?- ecco mia madre che pretende che a prima mattina io colleghi tutto.
-buongiorno mamma, a che ora dovrebbe arrivare?- beh, è vero che a quest'ora non connetto ma vorrei sapere a che ora viene 'sto tizio!
-alle 20, per cena- bene, perfetto.
-ok mamma, adesso vado ci vediamo più tardi ok?-
-ok tesoro, buona scuola! Ah, quando vieni trovi solo tua sorella.. io tornerò alle 16 e tuo padre, beh, sai che torna per le 19-
-va bene! Devo cucinare per due allora?- chiesi prendendo una fetta di pancarrè al cioccolato.
-si tesoro grazie! -
Detto questo uscii di casa mettendo le mie adorate cuffie nelle orecchie, ascoltando 'Irresistible' dei miei adorati idoli.

Direi che è giunto il momento di presentarci: Io sono Mia, Mia Peazer. Ho 17 anni e frequento il penultimo anno di lingue straniere.
Da come potete aver capito io sono la sorellina di Danielle, la ragazza 'amo le x e me ne vanto'. Devo ammettere che non abbiamo un brutto rapporto, anzi, se devo sfogarmi lei è sempre pronta ad ascoltarmi ma.. questa sua fissazione per le x è davvero insostenibile.
Io e lei abbiamo sempre avuto un buon rapporto, fin da piccole, lei è sempre stata come una seconda madre per me soprattutto per i nostri 7 anni di differenza.
Sono una ragazza abbastanza alta, capelli biondi e mossi e occhi azzurri. Si, siamo un po' diverse.
Ammetto che ho sempre sognato avere almeno un briciolo della sua bellezza ma credo che questo non accadrà mai.

Tornando a noi: sono appena arrivata a scuola, come sempre ci sono alcuni gruppetti fuori alle porte grandi dell'entrata, e ovviamente tutti mi guardavano. Il lato negativo di avere una sorella ballerina.
-eehy, bellezza mia!- eccola qui la mia meravigliosa migliore amica, Jenna.
E' una ragazza davvero simpatica ed estroversa, è bionda riccia, occhi castani e un po' più bassa di me. E' praticamente il mio opposto in tutto, tranne per una cosa: anche lei è Directioner come me. Sono riuscita a convincerla ad ascoltare una loro canzone e si è 'innamorata' della voce di Niall. L'Irlandese tanto carino e dolce.
-buongiorno dolcezza! Dormito bene?-
-Oh si, meravigliosamente! Sai, ho di nuovo sognato Niall..- aveva uno sguardo sognante. E' andata ormai.
-oh, che novità! E dimmi, facevate cose sconce?- assunsi uno sguardo malizioso.
Non sono una tipa che pensa solo al sesso, ma sono un po' perversa...un po' molto.
-ma ti pare? Quello l'ho sognato l'altra sera!- scossi la testa- ho sognato che lo abbracciavo fortissimo e che il suo profumo mi inebriava completamente..- sospirò.
-beh, tesoro mio, sono sicura che prima o poi riusciremo ad avere almeno una foto con loro.. abitiamo a Londra! Abbiamo tante possibilità!- rispetto a lei però io sono anche quella più ottimista, lei si lascia andare facilmente.
-tu credi?-
-certo tesoro, ne sono più che certa! Adesso andiamo perché abbiamo Economia a prima ora..- non è un cattivo professore, ma non amo arrivare in ritardo.
A braccetto entrammo a scuola e ci catapultammo in classe, due secondi dopo entrò il nostro amato professore.

Le ore passarono lente, ma io continuavo a pensare al fidanzamento di mia sorella. Insomma, l’ultimo ragazzo che ha portato a casa era davvero bello.. chissà questo com’è.
DRIIIIIN!
L’ultima campanella suonò e io e Jenna ci catapultammo fuori dalla nostra classe e scuola.
-allora Jen, stasera che fai?- chiesi curiosa.
-niente Mia, me ne sto sul divano a mangiare qualcosa e a vedere un film!-
-perché non vieni da noi? Stasera mia sorella ci presenta il suo nuovo ragazzo, lo conoscerai anche tu!- io e lei ci conosciamo da una vita, e anche lei ha un buon rapporto con mia sorella.
-non so tesoro, è una specie di riunione di famiglia.. non vorrei disturbare.-
-Jen, ti faccio presente che ti conosco da piccolina.. sei sempre venuta a casa mia e adesso ti comporti così?- certo che questa ragazza è strana.
-ok, ma chiama almeno tua madre.. chiedi prima a lei!- già, forse ha ragione.
Presi il telefono, composi il numero di mia madre e avviai la chiamata.
-pronto?-
-ciao mamma, scusa se ti disturbo ma.. devo chiederti una cosa!-
-non preoccuparti.. ma fai in fretta-
-stasera può venire anche Jenna a cena?- chiesi tutto d’un botto.
-ma certo, lo sai che per me è come una terza figlia.. non ci sono problemi-sorrisi facendo segno di si col pollice a Jenna-scusa tesoro, adesso devo andare.. a stasera!- staccò la chiamata.
-bene, mamma ha detto di si.. non puoi rifiutare più- la guardai con uno sguardo da cucciola.
Lei sbuffò.
-non so perché, ma i tuoi occhi da cucciola mi convincono sempre!- io risi e l’abbracciai.
-bene, allora vieni verso le 18 ok? Così abbiamo il tempo di prepararci- lei annuì.
Continuammo a camminare per circa per 5 minuti quando arrivammo ad una stradina, lì abitava Jenna.
-ci vediamo più tardi allora- le dissi.
-ok tesoro, a più tardi!- l’abbracciai.
-dormi da me ok? Ok! ciao! –me ne scappai da lei, sapendo già che avrebbe obbiettato.
Accesi l’MP3 e come prima canzone mi capitò ‘Heart Attack’, la nuova canzone di Demi Lovato, il mio idolo. Amo la sua voce, sia quando parla, sia quando canta.. riesce a farmi provare emozioni fortissime.
Rientrata a casa mi accorsi che in realtà c’ero solo io, così chiamai mia sorella.
-pronto?-
-ehy Dani, sono Mia!-
-ah ciao tesoro! Come stai? –mi chiese sorridendo. Non la vedevo, ma dalla sua tonalità di voce capii che sorrideva.
-tutto bene grazie, a te?-
-bene grazie! Allora.. come mai questa chiamata?-
-mamma mi aveva detto che saresti stata a casa quando tornavo.. e invece non ci sei!-
-si tesoro scusa, ma oggi resto a mangiare dal mio ragazzo.. sai, lo conosci già!- WHAT? Mi sono persa qualche passaggio?
-cosa? Come posso conoscerlo se non l’ho mai visto?- chiesi confusa.
-stasera lo scoprirai.. adesso vado che è pronto e ho tanta fame! Ciao tesoro!-
-ciao Dani!- staccammo.
Secondo me le ‘x’ le hanno bruciato il cervello, come posso conoscere il suo ragazzo se non l’ho mai incontrato? Bah.
Aprii il frigorifero per vedere cosa avrei dovuto cucinare per me e mi accorsi che c’era la panna: bene, pasta con la panna a go go!
Presi una pentola e misi a far bollire l’acqua, poi ne presi un’altra un po’ più piccola e misi a rosolare il prosciutto con l’olio.
Nel frattempo salii sopra, togliendo le scarpe e mettendo le mie pantofole comode :3
Accesi lo stereo e misi ‘Take me home’. Partì Live while we’re young.
Quanto posso amare questa canzone? È.. fresca (?)
-ehy girl i’m waiting on ya, I’m waiting on ya, come on let me sneak you out..- iniziai a cantare insieme a Liam.
Posso dire una cosa? Lui è quello che mi ha colpito di più, sin dall’inizio. Mi ha sempre affascinato.
La sua dolcezza, i suoi occhi, il suo sorriso perfetto, i suoi capelli, il suo essere gentile, paziente e serio ma anche divertente e pazzo. Beh, con amici così anche io mi ritroverei a fare pazzie u.u
Mi piacerebbe incontrarli e dirgli che sono la mia vita, dirgli che con le loro canzoni riescono a trasmettermi tante emozioni.
Scesi giù e vidi che l’acqua bolliva così buttai la pasta.
Poco dopo era già tutto pronto, così, mentre si sentivano le prime note di ‘Little Things’ iniziai a mangiare. Devo dire che mangiare da sola non è tutto questo divertimento, ma se ci sono loro di sottofondo tutto è più bello.
Dopo aver mangiato misi il piatto e la forchetta nel lavandino e mi ritirai in camera, come sempre.
Iniziò anche ‘C’mon c’mon’ e mi buttai sul letto osservando i miei poster e cantando quella meravigliosa canzone.
-The one that I came with, she had to go, but you look amazing, standing alone..- intonai insieme a Malik, quanto posso amare la sua voce? Tanto, troppo!
Dopo un po’ mi venne sonno e così spensi lo stereo, dopodiché andai a dormire.

Mi svegliai sentendomi scuotere tutta, così aprii gli occhi di scatto.
-IL TERREMOTO!-urlai.
La persona che era affianco a me iniziò a ridere, e riconobbi subito la risata di Jenna.
-ma.. che sta succedendo?- chiesi ancora piena di sonno.
-tesoro, sono le 18.10 ricordi che dovevo venire qui alle 18?-
-oh mio dio! Hai ragione! Scusami tesoro, mi sono addormentata e..- mi interruppe.
-si lo so che hai il sonno pesante, non ti preoccupare! Piuttosto, perché non iniziamo a prepararci?-
-si! Hai ragione..- andai verso lo stereo e, accendendolo misi la traccia 4, quella che non avevo ancora sentito: Last First Kiss.
Con le voci dei nostri idoli poi iniziammo a decidere i panni da indossare: io scelsi un jeans con una maglietta arancione abbinati poi a scarpe e accessori vari, Jenna invece scelse un pantalone grigio con una maglia bianca abbinati poi, anche lei, a scarpe e accessori vari.
-bene, direi che è giunto il momento di mettere in ordine, non credi?- chiesi alla mia migliore amica guardando la stanza..
Last First Kiss era giunta al termine, facendo iniziare poi Heart Attack.
-baby you got me sick, I don’t know what I did..- intonammo insieme.
Iniziammo a mettere in ordine la stanza, togliendo jeans, magliette, pantaloni, gonne e addirittura vestiti da mezzo.. Jenna è anche un po’ diversa nel vestire, lei ama più i vestiti, io sono più una tipa da jeans.
-sono le 19, direi di andare a fare una doccia e poi ci prepariamo..- disse lei.
-si, sono d’accordo! Chi va per prima?- ci guardammo.
-ambarabam ciccì coccò!- facemmo la conta, io misi 3 lei mise 5.
Uscì lei e così prendendo le sue cose andò a fare la doccia per prima.
Partì poi Rock Me, non so voi ma a me da una carica incredibile!
-Do you remember summer ‘09 wanna go back there every night..- cantai insieme ad Harry la prima parte.
Questa canzone mi fa sempre pensare male, mlml.
Poco dopo uscì Jenna dal bagno, che avevo in camera, con un asciugamano addosso.
-vai tu adesso, io mi cambio qui in camera!- mi sorrise.
Quanto posso amare il suo sorriso? È davvero bello, proprio come lei.
-ok!- presi l’asciugamano grande che avevo nel cassettone sotto lo specchio e andai in bagno.
Mi spogliai e mi infilai nella doccia, aspettando con ansia che l’acqua tiepida mi bagnasse il corpo.
Sentivo Jenna cantare Rock Me come una pazza, e sono sicura che anche lei stia facendo i miei stessi pensieri! mlml.
Dieci minuti dopo, uscita dalla doccia sentii Jenna che cantava Change My Mind, amo questa canzone. Proprio come tutte le altre!
-But baby if you say you want me to stay I’ll change my mind..- cantai uscendo dal bagno.
Lei mi guardò e sorrise, vidi che era già pronta.
Guardai l’orario e mi accorsi che erano le 19.20.
-ok, adesso tu vai a finire di prepararti in bagno e io mi vesto qui!- dissi.
-ok, a tra un po’!- entrò in bagno e chiuse la porta a chiave.
Io presi ad asciugarmi e a vestirmi, devo ammettere che questi vestiti sono proprio fighi!
Iniziò poi I Would, questa è in assoluto una delle mie preferite.
-Laterally I found myself thinking..- cantai insieme a Liam.
Una volta finito di prepararmi accesi il pc, e accessi a facebook e twitter.
Solite notifiche, solite cose. Il mio cuore mancò di un battito quando vidi scritta una cosa: ‘ciao ragazze, ho una notizia per voi! Oggi Liam è stato visto mano nella mano con una ragazza, purtroppo non so più niente. Appena verrà fuori qualcosa vi farò sapere!
Liam? Il mio Liam? Bene.
-ehy Mia, che hai?- mi chiese Jenna spaventata.
La guardai.
-Liam.. oggi è stato visto mano nella mano con una ragazza- dissi abbassando lo sguardo.
-oh tesoro, mi dispiace!- si sedette accanto a me e mi abbracciò.
-spero solo che lei lo faccia felice..- sospirai.
-lo spero anch’io. Dai, adesso vatti a preparare che sono quasi le 20!- mi prese per il braccio e mi trascinò in bagno.
Nel frattempo partì Over Again, bene, solo questa canzone ci voleva per migliorare il mio umore.
-Said I’d never leave her cause her hands fit like my t-shirt, tongue tied over three words, cursed..- cantai insieme al mio Payne, beh, in realtà non è e non sarà mai mio.
Amo la sua voce, è così dolce. Anche quando non canta, ha quel modo di parlare tutto suo, così veloce ma allo stesso tempo dolce e melodico.
Presto mi truccai e finii di prepararmi, uscii dal bagno e vidi Jenna al computer.
Le note di She’s Not Afraid risuonavano nella stanza, io e Jenna continuammo a cantare a squarciagola come sempre.
-She sneaks out in the middles of the night, tight dress with the top cut low, she's addicted to the feeling never letting go.. Let it go..- intonai io.
-She walks in and the room just lights up but she don't want anyone to know that I'm the only one who gets to take her home.. take her home..- canto Jenna.
Alzammo al massimo il volume e iniziammo a saltare sul letto come due deficienti.
Anche questa è una delle mie preferite, mi da una carica! Mi sembra una di quelle canzoni che si mettono in sottofondo musicale di quei film estivi, o no? Sarò io scema allora :O
Poco dopo mia madre aprì di scatto la porta, infuriata. Oh oh.
Scendemmo dal letto e abbassai il volume.
-ehm.. ciao mamma- dissi facendo un sorriso angelico.
-Mia, sai quanto ti voglio bene ma.. HAI IL VOLUME A MILLE!-urlò- e comunque c’è il fidanzato di tua sorella giù.-
Si nascose la bocca con le mani, sforzandosi di trattenere una risata. Perché fa così adesso?
-si, scusa mamma.. adesso arriviamo!- lei annuì e chiuse la porta, andando via.
-HAHAHAHHAHAHAHAAH mio dio, solo noi possiamo fare queste figure!- rise Jenna.
Sorrisi divertita anch’io. Spensi lo stereo e aprii la porta.
-su, andiamo a conoscere il nuovo fidanzato di mia sorella!- la presi a braccetto e scendemmo le scale.
Sentimmo delle voci provenire dal salotto, così ci dirigemmo lì.
-ehy Danie..- mi bloccai.
Davanti a me c’è il mio idolo.

Questi sono i vesiti delle ragazze: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=75837419

HOOOOLA PEOPLE :3
Okay, eccomi con una nuova FF. Si.. so che ce ne sono anche altre, infatti metterò in moto il mio cervellino per continuarle u.u
Comuunque, vorrei sapere cosa ne pensate. Fatemi sapere che ci tengo, per favore çç
Ecco la foto della protagonista, così me la immagino. La bellissima Sasha Pieterse dsjhsdfj *-*
Non è bellissima? ♥
P.S_ aggiornerò ogni domenica :D

Protagonista *-*

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Ok, ho sognato che c’era il mio Liam qui. ***


Non ci credo, davanti a me c’è Liam. Liam Payne.
-ciao!- disse lui sorridendo.
Iniziai a respirare a stento, mi faceva male lo stomaco e tutto diventò sfuocato. Poco dopo fu tutto buio.

-oh mio dio! E se non si sveglia più?-
-non dire sciocchezze Dani, è solo svenuta!-
-e io so perchè!- questa voce rise.
-oh no.. è colpa mia!- oh, che voce soave.
Aprii gli occhi di scatto e vidi la mia famiglia e Jenna davanti. Misi una mano sulla testa, mi faceva un male tremendo.
-ok.. ho sognato che c’era il mio Liam qui- dissi con aria abbattuta.
Qualcuno tossì. Mi girai e..oh merda.
-ehm.. piacere- mi disse.
Oh cazzo.
-ehm.. ho detto mio? Ma no! Volevo dire.. idolo! Si, proprio così.. ehm.. si- arrossii.
-sorellina, lui è Liam, il mio fidanzato!-
BOOOOM.
Come morire.
-ehm.. io sono Mia..-gli tesi la mano che lui strinse con forza e dolcezza.
Oh doppia merda.
-Liam, il tuo idolo!- rise.
Sorrisi nel vedere quella scena, poi guardai Jenna che aveva anche lei il sorriso stampato sulla faccia.
-ok, adesso che ci siamo presentati.. andiamo a mangiare?- chiese mia madre.
Tutti annuimmo e loro andarono a tavola.
Io restai con Jenna, che nel frattempo si era seduta affianco a me.
-non pensavo che mia sorella stesse con lui.. insomma, sa che lo amo con tutto il cuore- dissi sottovoce. Dopotutto sono proprio qui accanto.
-dai tesoro, forse anche lei sta iniziando a provare qualcosa per lui. Dai, adesso andiamo a mangiare.. e pensa al lato positivo! Sei la cognata di Liam Payne!- sorrisi tristemente.
-sai cosa vorrei essere per lui..- sospirai e mi alzai, fingendo un sorriso.
-tesoro, tu siediti affianco a Liam, Jenna si siede di fronte a te- sorrise gentile.
Io arrossii e mi sedetti.
-ehy.. ehm.. scusa se ti ho fatto svenire..-mi disse con gentilezza il MIO Liam.
-ehm.. ecco.. cosa ti fa pensare che sia stato tu?- alzai le sopracciglia.
-beh, il fatto che ascoltavi una nostra canzone prima e che appena mi hai visto sei svenuta!- merda.
Arrossii e mi girai, lui fece una piccola risatina.
-Ah, Mia, domattina noi andiamo dai ragazzi.. vieni anche tu?- mi chiese mia sorella.
WHAAAAT?!
-i ragazzi intendi i..- lei capì.
-si, il resto della band- rise.
Oh. Mio. Dio.
-ehm.. io dovrei andare a scuola.. e.. ecco..- guardai mia madre.
Lei sbuffò.
-solo perché sarai con tua sorella e il suo fidanzato..- boom, altro colpo al cuore.
Feci un sorriso enorme.
-GRAZIE GRAZIE GRAAAAAAAZIE!- mi alzai e l’abbracciai- Jenna, domani verrai con me vero?- feci gli occhi dolci e l’abbracciai da dietro, dato che era ancora seduta..
-questo vuol dire che..- mi guardò con le lacrime agli occhi.
Io annuii sorridendo.
-AAAAAAH!- si alzò e iniziammo a saltellare per tutta la stanza.
-oh mio dio, incontrerò i miei idoli!- gridai, mentre gli altri mi guardavano ridendo.
-tesoro, abbiamo un ospite, non fare come tuo solito!- mi riprese mio padre. Pft.
-ehm.. si..- arrossii e mi sedetti, riprendendo a mangiare.
-allora Liam, come sta andando con la band?- ormai i miei erano esperti, sapevano ogni cosa.. ne avevo parlato così tante volte di loro e di lui.
-bene signore- rispose cordialmente, aah il mio Liam è così dolce.
Forse non dovrei chiamarlo più mio, è di mia sorella adesso.
-puoi darmi anche del tu Liam, e chiamami Scott- sorrise mio padre.
-e lo stesso vale per me, puoi chiamarmi pure Samantha- rispose mia madre.
-a me puoi chiamarmi come vuoi!- dissi io.
Lui rise.
-mh, penserò ad un nomignolo allora!- mi fece l’occhiolino.
OH SANTISSIMI NUMI.
-allora, stai trattando bene la nostra bambina vero?- ecco mio padre che inizia ad attaccare.
Oh si papà, lui è così dolce e..
-papà!- rispose mia sorella- devi stare tranquillo, Liam è una delle persone più dolci di questo mondo-
E tu sei fortunata ad averlo.
Fu questo il pensiero che mi tartassò tutta la serata, anche quando finimmo di mangiare.
Il pensiero di saperlo di qualcun’altra che non fossi io mi faceva male da morire, sapere che lui avrebbe baciato lei, avrebbe coccolato lei.. meglio non pensarci va.
-tesoro, sei strana stasera.. va tutto bene?- mi chiese mia madre premurosamente.
Oh si, mia sorella sta con il ragazzo che amo.. va tutto bene. Yee!
-oh si mamma, va tutto bene- le sorrisi, sperando di non aver fatto una smorfia.
-allora sorellina, ti è piaciuta la sorpresa?- non immagini quanto.
Poveretta, forse non immagina nemmeno il dolore che sto provando in questo momento dentro di me.
-oh si, mi hai lasciata spiazzata!- dissi sorridendo.
-anche tu ci hai spiazzati svenendo!- mi rispose, io arrossii.
-ehy, è pur sempre il mio idolo.. trovarselo all’improvviso a casa è scioccante!-
Risero.
-non immagino domani cosa farai- oh, la sua voce. Mi vennero mille brividi.
Lo guardai semplicemente e sorrisi, perdendomi nei suoi occhi così dolci.
Quando ripresero a parlare sospirai piano e appoggiai la testa sulla spalla di Jenna, che era seduta affianco a me. Lei capendo il mio stato d’animo prese ad accarezzarmi i capelli dolcemente.
All’improvviso delle voci provenienti dal mio cellulare interruppero il loro discorso, era la suoneria dei miei messaggi.. e indovinate un po’? c’erano proprio loro! Cantavano il ritornello di Truly Madly Deeply, una delle canzoni più belle.
Arrossii un po’ dopo che vidi Liam fare una risatina, vidi poi che era Matt.
-ehy Jen, è Matt!- le dissi.
-oh, è ancora vivo?- mi chiese stupita.
Risi.
-ha solo la febbre, non è morto!-
Aprii il suo messaggio in cui diceva: ‘ehy bellezza, domani torno a scuola! Ci si becca lì fuori?
Che bello! Peccato che noi saremmo state a casa dei nostri idoli.
tesoro! Che bello! Peccato che noi non ci saremo.. abbiamo un impegno importante!
Oh, per chiare una cosa: Matt è il nostro migliore amico, il migliore che si potesse avere :3
-tesoro, come sta Matt? È guarito?- mi chiese mia madre.
La guardai e annuii.
-si, mi ha detto che torna a scuola domani.. peccato che noi non ci saremo!- iniziai a fare uno strano balletto sul posto, agitando le braccia.
Tutti risero e io non potei non notare Liam che sorrideva felice. Ho sempre sognato farlo sorridere, magari con qualche mia stupidaggine o qualche mia battuta.. e adesso, eccolo lì che sorride.
Lui ha il sorriso più bello di tutti.
La suoneria del messaggio del mio cellulare si fece sentire di nuovo e aprii il messaggio: ‘ah si? E cosa dovete fare di così importante da lasciare il vostro migliore amico in balia delle bestie di scuola nostra?’ ecco, il solito Matt.
Sorrisi divertita, facendo vedere il messaggio a Jenna che sorrise.
beh, che tu ci creda o no andremo a conoscere i nostri idoli! *-*’ mandai il messaggio e appoggiai il telefono sulla gamba, lasciando lo schermo illuminato, così da far vedere il mio bellissimo sfondo.
-ma.. sono io quello?- disse ad un certo punto Liam. Brividi.
-eh?!- lo guardai e vidi che fissava il mio cellulare- ma cosa dici! Pft, non è vero!- bloccai subito il telefono facendo diventare automaticamente nero lo schermo.
Lui scosse la testa divertito e girandosi verso sua sorella le diede un bacio a stampo sulle labbra.
Altro colpo al cuore.
Dopo poco il telefono si illuminò, facendo comparire la scritta: hai 1 nuovo messaggio.
Lo sbloccai e lessi il messaggio di Matt: ‘mi stai prendendo per il culo vero?’ sorrisi.
-ehm.. Liam, potremmo fare una foto? Il mio amico non crede che tu sia qui!- dissi imbarazzata, arrossendo.
-certo!- mi rispose dolcemente. Come si fa a non amarlo? Come?
Andai vicino a lui e scattammo la foto. Nel momento in cui la mia pelle sfiorò la sua fui percossa da tantissimi brividi, e il cuore mancò di un battito.
-ehm.. grazie..- mi alzai in fretta e furia e tornai al mio posto.
Come risposta al messaggio di Matt gli mandai quella foto, lui rispose subito dopo con: ‘ok, non è un fotomontaggio.. ti credo! Ma.. come mai è lì?’ sospirai.
Gli risposi subito: ‘è il fidanzato di mia sorella..’ sorrisi amara, aspettando la sua risposta. Jenna dal canto suo guardava i nostri messaggi e mi abbracciò.
-andrà tutto bene, tesoro- mi sussurrò in un orecchio, io mi limitai ad annuire.
Poco dopo mi arrivò la risposta di Matt: ‘oh.. adesso capisco.. dopodomani ti aspetta un abbraccio così caloroso che dopo dovrai usare un ventilatore!’ risi, e con me rise anche Jenna. Quel ragazzo ha il potere di tirarmi su di morale anche quando ho il morale a terra.
La serata passò tra le loro chiacchiere e tra i miei pensieri, finchè non venne il momento in cui Liam annunciò di dover andare via.
-bene Liam, è stato un onore averti a cena- disse mia madre con il solito tono dolce.
-si figuri signora..- mia mamma gli mandò un’occhiataccia- ehm.. mi scusi.. ma sono abituato a dare del lei agli adulti e..-
Oh mio dio, lui è il ragazzo più dolce del pianeta.
-non è dolce?- chiese Danielle, Liam sorrise imbarazzato.
Una volta aver salutato i miei, venne da me e Jenna. Io mi ritrovai ad arrossire.
-ciao Jenna, è stato un piacere conoscerti!- l’abbracciò e lei sorrise calorosamente.
-piacere mio Liam.. a domani!- come fa a stare così calma? Voglio vederla col biondo domani!
-ciao Mia..-si avvicinò a me ed io sorrisi imbarazzata.
-ehm.. ciao Liam- lui mi abbracciò e giurai di essere arrossita.
-a domani- mi sorrise dolcemente e si fece accompagnare alla porta da Danielle. Beh, ovvio, è la sua ragazza.
-Mia, gentilmente puoi sparecchiare? Lavo io domani tutto, sono distrutta- mi chiese mia madre, in effetti stava morendo dal sonno, i suoi occhi lo dimostravano.
-si mamma, voi andate pure a dormire- sorrisi, presi i piatti e li portai in cucina.
Prima di entrare però buttai un’occhiata all’entrata e mi accorsi che c’erano Liam e Danielle abbracciati che sorridevano dolcemente. Non può andare via? No?
Continuai a fare avanti e indietro, dal salone alla cucina per varie volte aiutata da Jenna, finchè non sentii il rumore della porta. Bene, se n’è andato.
-sorellina, ti do una mano- mi disse Danielle, con voce dolce.
-no Dani, vai pure a dormire.. noi qui abbiamo quasi finito- le sorrisi.
-ok, vi vengo a chiamare domani mattina alle 9, Liam viene a prenderci alle 10- ci sorrise-buonanotte bellezze!- ci mandò un bacio che ricambiammo con un sorriso. Dire che il mio era un sorriso forzato è inutile vero?
-bene, adesso che siamo sole possiamo parlare- interruppe i miei pensieri Jenna.
-cosa devo dire Jen? Sai già cosa penso..- dissi triste.
-dai, pensa che domani riusciremo ad incontrare i nostri idoli! Tutto questo ha un lato positivo, no?- la guardai alzando un sopracciglio- dai, non stare così.. che ne sai, forse si innamorerà di te!-
-io? AHHAHA Jenna non fare battute! Ti pare che Liam James Payne si innamora di me?- chiesi.
-perché no? Si è messo con Danielle no? Tu sei pur sempre una Peazer, hai il fascino nel sangue!-
Ok, sta male.
-si, ok, hai ragione. Adesso andiamo a dormire eh? Che stai farneticando!- la presi sottobraccio ridendo.
Dopo aver messo il pigiama ci addormentammo nel mio letto.


-ehy pigrone! sveglia!- sentii una voce in lontananza, cosa vuole?
Grugnii.
-dai su, Liam passa tra un’ora dovete prepararvi!- sbarrai gli occhi e mi misi seduta sul letto, cosa che fece anche Jenna.
-oh mio dio, i One Direction!- si alzò di scatto la mia migliore amica.
Io sorrisi.
-Danielle, evita di farci prendere questi attacchi di cuore!- scherzai, anche se è vero.
-non era mia intenzione!-rise- e comunque sono gelosa, il mio ragazzo non dovrebbe essere appeso alle pareti della tua stanza!-
-è il mio idolo ed è camera mia, decido io grazie!- sbottai.
-ehy, tesoro, sto scherzando!- mi sorrise mia sorella.
-scusa, è che sono ancora mezza addormentata- la guardai.
-dai, preparatevi.. io vi aspetto giù!- ci sorrise un’ultima volta e poi uscì dalla camera.
Mandai un’occhiata a Jenna e mi buttai di nuovo sul letto.
-ok, adesso scegliamo i vestiti che dobbiamo mettere, poi a turno andiamo a fare la doccia.. proprio come ieri, va bene?- mi guardò la mia migliore amica.
Lei riesce sempre a farmi calmare. Che potere ha?
Sospirai.
-ok!- mi alzai- dai su, scoviamo un po’ qui dentro.. deve pur esserci qualcosa!- dissi aprendo l’armadio.
Dopo un po’ trovammo i vestiti giusti: io avevo scelto dei jeans strappati, con un maglione nero e le converse alte nere, abbinate poi con i vari accessori. Jenna invece scelse un jeans blu, con una maglia bianca e le ballerine bianche, il tutto abbinato con i vari accessori.
Dopo una nostra occhiata lei prese le sue cose e andò a lavarsi, io presi il pc e lo accesi accedendo a facebook e twitter.
Su twitter controllai i profili dei miei idoli, ma non notando niente di che scrissi solo un tweet: ‘La miglior serata di sempre ♥’ poi chiusi twitter.
Su facebook invece notai che c’erano varie notifiche.. tutte le stesse cose: gruppi, giochi, mi piace.. cose così. Vidi che la pagina che aveva postato quello stato ieri aveva scritto una nuova cosa riguardo a Liam: ‘ok ragazze, siamo riuscite a capire chi è la sua nuova fiamma. A quanto pare è Danielle Peazer, una ballerina di XFactor. Non sappiamo molto di lei, ma ieri sera è stato visto lasciare la casa di lei. Che si sia già presentato alla sua famiglia.. o abbiano fatto altro? Mlmlml.
IL ‘MLMLML’ SAI DOVE TE LO FICCO? In.. testa! Ma cosa andate a pensare?
Andai poi sul sito delle fan fiction per vedere se c’erano nuove storie da leggere, constatai però che avevo un messaggio: ‘ehy ciao! Quando continui la tua storia? È da molto che non posti! Scusa se ti ho disturbato, un bacio.’ Beh, ha ragione.. sono quasi due settimane che non posto niente, si saranno preoccupate!
Aprii subito il documento di word, dove avevo già scritto qualcosa in precedenza e iniziai a scrivere le prime cose che mi venivano in mente. Ad un certo punto però sbucò fuori dal bagno Jenna, con un asciugamano addosso.
-ehy.. che ore sono?- mi chiese.
-le.. 9.20!- le risposi osservando l’orario dal computer.
-ah, perfetto.. perché non vai tu adesso a lavarti?- mi sorrise.
Possibile che sorride sempre? Bah.
-si, hai ragione!- sospirai e salvando il documento lo chiusi, lasciando però acceso il computer, anche perché si sarebbe messa Jenna.
Entrata in bagno mi spogliai subito e mi buttai sotto la doccia accogliendo volentieri su di me l’acqua calda e quella sensazione meravigliosa che ti dona.
Rimasi sotto il getto d’acqua per non so quanto tempo, finchè non sentii bussare alla porta del bagno.
-Mia, brigati che mancano 20 minuti all’arrivo di Liam!- urlò da fuori e io mi catapultai al di fuori della doccia.
Sono stata lì dentro per 20 minuti? Possibile che non me ne sia accorta?
Velocemente mi asciugai e misi l’intimo, poi mi catapultai fuori dal bagno vestendomi subito per non sentire troppo freddo.
Jenna sorrise divertita vedendo la mia espressione agitata, ed entrò in bagno per continuare a prepararsi. Dopo aver infilato le scarpe mi accorsi che c’era il computer ancora acceso così lo spensi mettendolo sulla scrivania, poi entrai in bagno.
-oh mio dio.. non ci credo!- sparavo cose a raffica facendo ridere Jenna che era intenta a mettersi la matita agli occhi.
-smettila Mia, mi fai sbagliare!- mi rimproverò ridendo.
-ehy, io sono agitata! Tu no?- la guardai confusa.
-si.. ma non lo do a vedere..- mi guardò e lessi nei suoi occhi quell’agitazione di cui mi parlava.
Le sorrisi e poi ci abbracciammo, sapendo che di lì a poco avremmo conosciuto i nostri idoli.
TOC TOC!
-avanti!- urlai dal bagno di camera mia.
-ehy ragazze, siete pronte? Mancano dieci minuti all’arrivo di Liam..- non trovandoci in camera pensò bene di entrare in bagno, dove infatti ci trovò.
-si, stiamo finendo di pasticciare la nostra faccia!- ridemmo.
-siete bellissime! Chi dovete conquistare? Eh?- ci fece un sorriso malizioso.
Di sicuro il mio è già occupato.
-nessuno Dani, semplicemente sono i nostri idoli e vogliamo fargli buona impressione!- la guardai, sperando che non notasse la tristezza nei miei occhi.
-su ragazze, sono dei semplici ragazzi! Liam mi ha detto che anche loro sono in ansia di conoscervi-ci guardò.
-loro? I nostri idoli? LORO?- urlai e per poco non svenni.. di nuovo.
-si! Mi ha detto che hanno iniziato a sistemare tutta la casa stamattina presto! –scoppiammo a ridere immaginando loro che correvano su e giù per tutta la casa mentre cercavano di riordinarla.
-allora immagino che noi non dobbiamo saperne niente di tutto questo vero?- ipotizzò Jenna sorridendo divertita.
-già, anche se con Liam potete parlare.. è stato lui a dirmelo!- leggevo uno sguardo sognante nei suoi occhi, lo sguardo che poche volte avevo visto su di lei.. e non potei fare a meno di pensare a quanto io possa essere cattiva nell’amare il suo fidanzato.
Poco dopo sentimmo il telefono di Danielle squillare, quando staccò si rivolse a noi con un sorriso che andava da un orecchio all’altro.
-su ragazze, Liam ci sta aspettando qui fuori!- sorrise un’ultima volta e poi uscì, andando a prendere la sua giacca.
Io respirai e camminando lentamente presi la giacca, per poi infilarmela con calma. Presi poi il telefono.
-sei pronta?- chiesi alla mia migliore amica.
-si, e tu?- mi rispose.
-non tanto.. ma andiamo!- mano nella mano poi uscimmo di casa dopo aver salutato mia madre.
Osservai la macchina davanti al nostro cancello, dove una Danielle Peazer stava entrando e salutando il suo ragazzo con un bacio sulle labbra. Quanto avrei voluto toccargliele.
Lanciai un’ultima occhiata alla mia migliore amica e con passo lento andammo verso la macchina.

Questi sono i vestiti delle ragazze: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=75838530

HOOOOLA PEOPLE :3
Scusate il ritardo, ma papà mi ha tolto internet per due giorni D:
Anyway, sono qui adesso sdkjhasdj *-*
Cosa ne pensate? Come andranno le cose a casa di quei 5 coglioncelli? :33
Domani ho il compito di italiano e di inglese, pregate per me çç
Adesso un po' di foto, che ne dite? ♥
P.S_ a domenica bellezze :33

La bellissima Sasha Pieterse [Mia]:
Sasha :3
La bellissima Rita Ora [Jenna]:
Rita :3
Il suuuper meraviglioso Liam *-*
Liiaaam :3

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Ragazzi, lei è Mia, la sorella di Danielle. ***


Lanciai un’ultima occhiata alla mia migliore amica e con passo lento andammo verso la macchina.
-buongiorno!- esultò Jenna, facendo girare e sorridere Liam.
-buongiorno Jenna, e buongiorno anche a te Mia!- mi sorrise mentre io arrossivo.
-ciao Liam..-
Subito spostai lo sguardo fuori, aspettando che il ragazzo al posto davanti al mio mettesse in moto.
Notai però che scambiò un’occhiata con mia sorella e lei alzò le spalle come per dire: ‘non so cosa le passi’ possibile che non si ricordi delle volte che le dicevo quanto amavo e amo il suo fidanzato? Mah.
Dopo circa 8-9 minuti arrivammo davanti ad una casa bianca con un giardino, dove si intravedeva un dondolo sul retro. Non c’erano fiori, cosa che trovai normale dato che ci vivevano 5 ragazzi. Quando scendemmo dalla macchina e Liam bloccò anche la sicura mi bloccai, non riuscendo a muovermi, a parlare, a fare niente.
-Mia, stai bene?- mi chiese Jenna preoccupata.
-non.. non ce la faccio- sapere che i miei idoli sono lì dentro mi mette un’ansia pazzesca.
-Mia, da ieri sei strana.. che hai? Sei sicura di stare bene?- mi chiese Danielle, sorrisi sarcastica.
-Danielle, non so se te ne rendi conto ma ieri ho conosciuto uno dei miei tanti idoli, adesso conoscerò gli altri della band.. ti sembra che io possa stare bene?- chiesi stizzita.
-e non prendertela con me okay? Non ho colpe se sei agitata!- mi rispose con un po’ di cattiveria.
-ehy ragazze, basta.. non voglio che litighiate- intervenne il mio angelo- Mia, stai tranquilla, noi siamo dei ragazzi normali che fanno musica.. e te ne renderai conto, devi solo respirare profondamente. Su, fallo con me- iniziò a fare dei respiri profondi che seguii dopo un attimo di esitazione.
Chiusi gli occhi per concentrarmi meglio e quando li riaprii vidi che lui era ancora lì a sorridermi contento.
-visto? Ti sei calmata un po’?- mi chiese premuroso. Gli sorrisi ed annuii, sentendomi decisamente meglio. Questo ragazzo è davvero un angelo, è capace di farmi sentire meglio con solo delle parole.
Lui mi sorrise di rimando e prendendo la mano di mia sorella andarono a bussare alla porta.
-ehy tesoro.. sicura di stare meglio?- mi chiese Jenna.
-vorrei solo piangere e scappare via- le dissi con sincerità guardandola negli occhi.
-ricordi vero che scappando non si risolve niente? I problemi sono sempre lì.. devi affrontarli tesoro, ed io ti aiuterò. Okay?- io annuii.
-ehy.. restate lì? Non venite?- sentimmo la voce di mia sorella e ci girammo verso di lei, accorgendoci che era rimasta sola sull’uscio.
Noi annuimmo e con la poca forza che mi era rimasta cominciai a camminare.

Dentro casa si respirava un’aria familiare e divertente, e potei capirlo per le risate che sentivo dal salone.
-Mia..- mi sentii chiamare da mia sorella, così mi voltai- senti, non so cosa tu stia passando, cosa tu stia provando adesso ma.. se vuoi io ci sono okay? E scusa per prima- mi disse con una faccia dispiaciuta.
-scusami tu, non dovevo parlarti così- l’abbracciai.
Con un respiro profondo avanzai fino al salone seguendo mia sorella, che conosceva già la casa.
Quando entrai nella stanza vidi la mia migliore amica già seduta sul divano, con un sorriso stampato sulla faccia e un po’ rossa sulle guance e.. guardava Niall ridere. Scommetto tutto quello che volete che sta facendo pensieri da arcobaleni e unicorni adesso.
-ragazzi, lei è Mia.. la sorella di Danielle- eccola, la sua voce da angelo che risuonava per tutta la stanza.
Alzai lo sguardo e notai che tutti mi osservavano sorridendo, al quale arrossii.
-ciao! Io sono Louis!- si alzò il ragazzo con la maglia a righe bianche e blu, porgendomi la mano che strinsi.
Man mano si alzarono tutti e li salutai, sempre con una stretta di mano e arrossendo. Mi accomodai poi nell’unico spazio libero: tra Louis e Zayn.
-allora Mia, dicci qualcosa!- disse all’improvviso Louis, voltandosi verso di me.
Arrossii e lo guardai.
-del tipo?- mi persi in quei due pozzi azzurri, accorgendomi anche della barba un po’ incolta.
-ehm.. quanti anni hai, dove vai a scuola, cosa fai, se sei fidanzata, i tuoi film preferiti, il tuo genere di musica, se sei innamorata, chi è il tuo idolo, chi è il tuo preferito tra di noi..- lo guardai elencare le cose tenendo il conto con le dita.
-ehy ehy! Mi sono bloccata a ‘quanti anni hai’- ridemmo- no okay, ho 17 anni e frequento il quarto anno di lingue straniere- sorrisi imbarazzata.
-mh, che lingue studi?- chiese Niall interessato.
-francese, spagnolo e italiano- sorrisi dolcemente al biondino accanto alla mia migliore amica- e Jenna è in classe con me!- lui la guardò sorridendo.
-prossima domanda: sei fidanzata?- mi chiese sempre Louis.
Arrossii.
-ehm.. no..- lo guardai poi perdendomi in quegli occhi azzurri, constatando che non sarebbero mai stati come quelli nocciola di Liam.
-bene, prossima domanda: quali sono i tuoi film preferiti?-
-mh.. questa è un’ottima domanda!- misi la mano sotto il mento e iniziai a pensare facendo sorridere divertiti tutti- mh.. Cyberbully è meraviglioso, Cindarella Story.. quello con Hilary Duff e.. beh, quelli dei miei idoli- arrossii.
-e chi sono?- chiese questa volta Zayn facendomi voltare verso di lui.
Quegli occhi scuri mi scrutavano affondo, quella barba incolta lo faceva sembrare ancora più sexy [anche se lo è], e i suoi capelli erano come sempre sparati verso l’alto.
-beh.. ehm.. voi- arrossii e loro sorrisero- Demi Lovato e i Jonas Brothers-
-ti brillano gli occhi- oh mio dio, adesso muoio.
‘ragazza trovata morta a casa dei suoi idoli, gli One Direction, la motivazione non si è ancora trovata ma i ragazzi affermano: ‘dopo che Liam ha parlato non ha respirato più’ che sia questo il motivo? Lo sapremo meglio quando li indagini saranno ad un buon punto.’
-ehm.. si..-
-lei vive per la musica, la ascolta sempre, canta, balla.. anche se non sa farlo molto bene- ridemmo- è come se per lei la musica fosse l’ossigeno- la mia migliore amica mi sa alla perfezione.
Le sorrisi mentre gli altri sorridevano a me.
-perché non ci fai sentire qualcosa?- chiese Harry che fino a quel momento era stato in silenzio.
-non mi sembra il caso, sto rispondendo alle domande intelligenti di Louis!- lo guardai con uno sguardo ovvio.
-ehy!- mi riprese il ragazzo affianco a me, facendo ridere tutti nella stanza.
-dai su, continua..- lo spronai, facendolo sorridere di nuovo.
-mh.. sei innamorata?- BOOOM. Bella domanda.
Arrossii e spostai lo sguardo a terra.
-uoooh, a quanto pare è un si!- tutti iniziarono ad urlare e fischiare facendo andare me ancora di più in imbarazzo.
Guardai Jenna che sorrise dandomi coraggio.
-lei lo sa! Su donna, dicci chi è!- continuò Harry. Tutti guardarono Jenna con ansia.
-ho la bocca cucita, lei è la mia migliore amica.. non posso dire chi è!- le sorrisi, cosa che fece anche lei.
-e va bene, questo argomento è off limits, giusto?- mi guardò Louis.
-esatto!- risi.
Sbuffarono.
-prima o poi lo scopriremo, sappilo!- mi guardò Zayn con uno sguardo da duro.
-si Jawaad, okay- gli diedi una pacca sulla spalla.
-okay, domanda importante!- sbottò all’improvviso Louis, lo guardai attentamente mettendomi seduta meglio sul divano, appoggiando la schiena al cuscino dietro di me e accavallando le gambe.. in un modo non proprio femminile- chi è il tuo preferito tra di noi?- risi.
-ragazzi, siete tutti meravigliosi!- li guardai mentre sorridevano.
-beh si, però ammettilo che sono io il tuo preferito!- mi guardò Louis, io scossi la testa- COME HAI POTUTO?! È Zayn vero?- io scossi la testa- nemmeno? Niall?- scossi di nuovo la testa- Harry?- scossi di nuovo la testa divertita- Liam!- arrossii e subito scossi la testa.
-okay, chi è il tuo preferito allora?- sbottò Liam, facendomi arrossire un po’.
-in realtà sono pazzamente innamorata di Paul- mi guardarono sconvolti mentre io e Jenna scoppiammo a ridere.
Vedere le loro facce con gli occhi fuori dalle orbite è un qualcosa di meraviglioso!
-oh si, ha quel non so che di macho!- si unì a me Jenna facendo ridere me ancora di più, tant’è che mi dovetti mantenere la pancia con le braccia, tanto dal dolore.
-okay.. non ce la faccio più!- dissi tra le risate, mentre mi asciugavo una lacrima.
Vidi Danielle sorridere divertita nel vedere la faccia meravigliata dei ragazzi.
-okay, dopo questa mi sono offeso!- disse Harry, facendomi scuotere la testa divertita.
-oh dai ragazzi, in realtà Joseph Adam Jonas non lo supera nessuno!- ammisi.
-beh, le do ragione!- rispose Jenna e battemmo il cinque.
-quel ragazzo è fottutamente sexy, non so se mi spiego!- sbottai- e Danielle è d’accordo con me!- guardai mia sorella che annuiva con vigore.
-oh si, ma anche Nick e Kevin sono meravigliosi.. hanno un fascino.. fascinoso!- ecco, ho contagiato mia sorella.
-Dani? Sei tu? Oh mio dio ti ho contagiato!- mi alzai e le misi una mano sulla fronte- oh, menomale non scotti!- tutti risero mentre mia sorella sbuffò.
-ehy, non è che solo tu puoi fare questa battute eh?- sospirai mettendomi seduta su di lei mentre gli altri ridevano divertiti dalla scena.
-ah, cara sorellona, per quanto tu possa essere divertente.. non puoi copiarmi capito? Questo è il mio compito della vita, far sorridere gli altri, il tuo invece è ballare. Perciò non pensare di poter prendere il mio posto!- le dissi mentre le accarezzavo i ricci.
-oh sorellina cara, tu credi che tu sia divertente.. ma in realtà non lo sei!- e questa cattiveria da dove esce?
-pft, please, stai parlando di Mia Peazer, non so se mi spiego!- mi alzai, spostando i capelli su una spalla mentre gli altri sorridevano- Jenna, è vero che sono divertente?- mi sedetti in braccio a lei stavolta.
-si tesoro, lo sei- mi guardò divertita.
-oh no, non lo sono!- misi le mani tra i capelli- ed io che mi fidavo di te!- misi la testa sulla sua spalla.
-dai tesoro su, non c’è niente di male!- mi accarezzava la testa mentre gli altri ridevano.
Sospirai.
-bene, direi che è giunto il momento di sapere dov’è la cucina.. anche perché ho sete!- loro sorrisero.
-vieni, ti accompagno io.. così prendiamo da bere per tutti!- eccola di nuovo quella voce angelica.
Arrossii e annuii, mi alzai e andammo poi in cucina.
-visto che alla fine siamo dei ragazzi normali? Scherziamo e ridiamo come tutti..- mi guardò sorridendo e il mio cuore mancò di un battito.
-già.. è strano pensare che fino a poco fa ero bloccata lì fuori senza nemmeno riuscire a camminare e adesso sono qui a scherzare con voi! Grazie per prima- gli sorrisi dolcemente, lui mi sorrise di rimando e prese la coca-cola.
Il mio occhio di falco avvistò anche una birra, così presi la palla al balzo.
-posso prendere la birra? Sai, io e Jenna ne andiamo pazze!-
-non vorrei riaccompagnarvi a casa ubriache!- rise.
-oh no, tanto beviamo solo un bicchiere.. oltre non andiamo, stai tranquillo- sorrisi.
-bene, ma se Danielle dice qualcosa..- lo interruppi.
-tranquillo, dirò che ti ho convinto io e che è colpa mia- annuii con vigore mentre lui scosse la testa.
Beh, in effetti la birra a prima mattina non è consigliabile ma.. è solo un bicchiere!

Quando tornammo nel salone io avevo due bicchieri di birra in mano, uno mio e uno di Jenna.
-ehy Jen, guarda cosa ho trovato!- le indicai la birra.
-amoore di mamma!- prese subito il bicchiere dalle mie mani.
-Mia, sono le 11.30, non è presto per una birra?- chiese mia sorella.
-tranquilla Dani, è un bicchiere non una bottiglia intera!- mi sedetti di nuovo appoggiando i gomiti sulle gambe.
-ma.. sei una femmina vero?- mi chiese Harry.
Diedi un’occhiata al mio petto.
-ehm.. a quanto pare si- loro risero.
-no perché.. hai tutte le posizioni di un maschio- ed ecco che la mia mente perversa ebbe il sopravvento e scoppiai a ridere, trascinando Jenna con me che capì i miei pensieri.
-ehy, sei perversa.. mi piaci!- sbottò sempre il riccio, a cui risposi con un occhiolino.
-oh Harry, tu non hai idea di dove la sua mente si possa spingere- mi guardò Jenna maliziosa, alludendo ai miei pensieri su di loro e sui Jonas.
Io arrossii di colpo nascondendo la mia faccia con il bicchiere e la mano libera.
Loro risero e io sprofondai di più nel divano.
-no cioè.. mettimi pure in ridicolo, prego!- sbottai- come se poi tu non ne facessi!- la guardai maliziosa e lei arrossì come me poco prima.
Zayn passò un braccio sulle mie spalle –sai, credo che noi andremo d’accordo!- mi disse mentre io arrossivo.
-anche nei miei sogni andavamo d’accordo, quindi sono d’accordo!- dissi facendo poi una faccia confusa- che ho detto?-
Lui rise.
-Liam, hai una cognata fantastica!- disse ridendo, la sua risata è ancora più meravigliosa dal vivo.
Mi rattristai di colpo, sentendo la parola ‘cognata’ quando avrei voluto essere qualcosa di più per lui. Di sicuro non si può avere tutto dalla vita, purtroppo.
-specifica che è la mia migliore amica, grazie!- si intromise Jenna facendomi ridere.
-amore, lo sai che amo solo te!- le mandai un bacio volante, lei sorrise divertita.
-ed io amo te!- si alzò e si buttò su di me, facendo male anche Zayn.
-ehy, stai facendo male anche me!- si lamentò il ragazzo affianco a me.
Per farvi capire: io ero stesa spalmata su Zayn e Jenna invece era spalmata su di me. Beh, non che tutto questo [l’essere spalmata su Zayn] mi dispiacesse ma.. ho una dignità anch’io!
-Jenna.. Jenna togliti!- cercai di spingerla via ma si incollò di più a me.
-GEROOOONIMOOO!- sentimmo urlai e all’improvviso mi sentii ancora più schiacciata.
-S-sto per morire!- si lamentò Zayn, così feci in modo di farlo uscire e lui sgattaiolò via mettendosi steso sul pavimento mentre riprendeva fiato.
Adesso però ero io a subire il loro peso.. e non sono così leggeri.
-Jenna.. se mi vuoi bene, togliti!- urlai.
-okay ragazzi, siete pesanti toglietevi!- tanti brividi mi percorsero per tutto il corpo al sentire quella voce così vicina a me.
Man mano il peso si alleggeriva sempre di più fino a quando rimasi da sola, stesa sul divano, a riprendere fiato. Mio dio, quanto pesano.
-Liam ci stavamo divertendo! Devi sempre rovinare tutto!- sbottò Niall, al quale gli risposi con un’occhiataccia.
-beh, Mia intanto stava per morire schiacciata da voi!- mi indicò e io arrossii.
-già.. non siete così leggeri..- li guardai.
-è Niall, lui è un pozzo senza fondo.. è lui che è pesante!- si giustificò Harry indicando Niall.
-ehy! Ricciolo ti ricordo che faccio palestra io!- rispose subito il biondino sentendosi preso in causa.
-okay, ragazzi non fa niente..- cercai di calmarli, loro poi mi sorrisero.

La giornata passò meravigliosamente, tra chiacchiere e risate, durante il pranzo poi capitai vicino a Liam [di nuovo], ma a differenza di ieri questa volta non badai tanto alle buone maniere.. ero più a mio agio con loro. Anche perché sono dei porci come me :3
Dopo pranzo ci mettemmo a parlare della band, dei loro impegni, di quanto sia bello ma anche stancante l’essere un cantante, il loro orgoglio verso le loro fan [al quale io e Jenna sorridemmo], del loro amore verso le fan.. un po’ di tutto in realtà.
Venni a scoprire anche di come Danielle e Liam si sono conosciuti: Liam, non avendo niente da fare, andò agli studi di XFactor per salutare alcune persone con cui aveva stretto amicizia, e passando dal palco vide mia sorella. Potete capire come mi sentii poi quando si guardarono, sorrisero e si baciarono con un bacio a stampo. Volevo sparire, andare via e non vedere più quella tortura.
Parlammo dei miei piani per il futuro, i miei sogni.. ma parlammo anche di Jenna, la mia meravigliosa migliore amica, e stesso discorso fu anche per lei.
-ehy ragazzi.. che ne dite di far sentire qualcosa a Jenna e Mia? Sono pur sempre vostre fan!- disse all’improvviso mia sorella.
Arrossii come Jenna, e abbassammo lo sguardo imbarazzate.
-si, perché no?- disse Liam- quale volete ascoltare?-
-io vado a prendere la chitarra!- si alzò Niall e corse sulle scale.
-ehm..- guardai Jenna e sorridemmo- Last first kiss-
Dopo poco ritornò Niall con la chitarra e dopo avergli detto la canzone iniziò a suonarla.
-Baby I, I wanna know what you think when you're alone is it me, yeah? Are you thinking of me, yeah? Oh. We've been friends now for a while wanna know that when you smile is it me, yeah? Are you thinking of me, yeah? Oh, oh- iniziò Liam, il quale mi fece provare tanti brividi.
Mentre Harry continuava a cantare io mi appoggiai con la schiena al divano, chiudendo gli occhi. Sentirli dal CD è meraviglioso, ma dal vivo è tutta un’altra cosa.
Dopo poco Jenna mi prese sotto braccio e mise la sua testa sulla mia spalla, ci stavamo rilassando al massimo con le loro voci. Mi concentrai sulle loro voci, sulle parole, sulla musica, lasciandomi i problemi alle spalle.. come se in quel momento io fossi in pace con tutto il mondo, come se non avessi mai avuto problemi. Al ritornello mi scese una lacrima, che non raccolsi e a cui non diedi tanto peso. La sentivo scendere man mano fino al mento, per poi scendere al collo e a bagnare la maglia.
Amo le loro voci, amo le emozioni che mi fanno provare, amo loro in tutto e per tutto.

Finita la canzone aprii gli occhi, ritrovandomi davanti questa scena: i ragazzi sorridenti, Danielle nelle braccia di Liam e quest’ultimo le stava dando un bacio sul naso. Mi girai verso Jenna la quale capì il mio stato d’animo e mi abbracciò.
-ragazzi siete stati..- iniziai io ma poi mi bloccai, non sapendo cosa dire.
-meravigliosi- finì Jenna al mio posto e sorrisi annuendo.
-amo le vostre voci, sono fantastiche- ammisi sentendo di nuovo gli occhi umidi.
Loro sorrisero commossi e ci abbracciarono.

Stemmo con loro per tutta la serata, finchè non si fecero le 23 e Danielle parlò.
-bene, è giunto il momento di andare.. domani loro hanno scuola- ci indicò.
-fottuta scuola- sbottai io incrociando le braccia.
-dai non dire così.. andare a scuola è importante, si imparano tante cose!- iniziò Louis.
-oh si, studiare persone morte è così eccitante! Per non parlare della matematica, io da grande dirò al macellaio ‘datemi una fetta di carne equivalente alla parabola con questi termini’? mi sa di no!- sbuffai ancora, mentre loro ridevano.
-e menomale che hai 7 in matematica!- mi sfotté Jenna.
-oh-oh! Una piccola Einstein!- mi prese in giro Harry.
-ehy.. sono pur sempre Mia Peazer!- dissi vantandomi.
-c’è qualche materia che non sopporti? O ami tutte le materie?- mi domandò Niall curioso.
-oh.. c’è diritto, lo odio. Odio la materia, odio la professoressa, odio le leggi, odio tutti!- mi coprii la faccia con le mani- Jenna invece lo adora.. COME FAI? EH?- appoggiai la testa sulla sua spalla assumendo un’aria malinconica.
-tesoro ma è facile! E poi lo sai com’è quella.. basta che dici due o tre stronzate e ti mette 6!-
-ah, e perché a me ha messo 4? Mh?- chiesi facendo ridere i ragazzi- oh, e ridono anche! Oh beh, menomale che ci tenete alle vostre fan!- dissi incrociando le braccia.
-sbaglio o sei presuntuosa?- oddio, mille brividi.
-si Liam, è tanto presuntuosa- gli rispose Danielle.
-e tu sputtanami davanti a tutti eh?- chiesi fintamente arrabbiata, lei rise.
-dai su, io so che puoi farcela! Noi crediamo in te!- mi disse Zayn appoggiando la mano sul ginocchio sinistro.
MUOIO, SVENGO, PIANGO. AIUTO.
Arrossii e annuii.
-dai, andiamo ragazze..- si alzò mia sorella, facendomi sbuffare di nuovo.
-posso restare qui? Faccio la brava! No okay, probabilmente li stuprerei uno ad uno, però faccio la braaaava!- guardai mia sorella in cagnesco, mentre gli altri ridevano un po’ spaventati.
-anche Liam?- chiese.
Oh sorella, soprattutto lui.
-si sorella, anche lui!- risi.
-motivo in più per tornare a casa! Su, andiamo!- gli altri risero vedendo la mia faccia e andai a prendere il cappotto.
Sospirai.
-e vabbè, ciao ragazzi! È stato un piacere conoscervi, al mio prossimo sogno!- loro risero.. ancora- e smettetela di ridere!- Niall mi abbracciò di colpo.
-ah, ti amo!- io arrossii e vidi Jenna abbassare la testa.
-naah, non sono il tuo tipo biondo finto!- risi scompigliandogli i capelli.
-ciao Mia! E comunque bella maglia!- io sorrisi e passai a Zayn.
-ciao bel pakistano! Mi raccomando, non usare troppo gel in mia assenza.. uh, salutami Perrie! Ah, lo sai che amo alcune delle loro canzoni? Oh mio dio, hanno una voce meravigliosa, okay io vado!- lo abbracciai.
Lui rise. –sei strana! E non preoccuparti, userò solo quel poco che metto e.. si.. ti farò conoscere Perrie e le sue amiche, non preoccuparti!- mi abbracciò di rimando.
Lo guardai e sorrisi, poi passai ad Harry.
-ciaaaaao riccio!- lo abbracciai- non mi conquistare troppe ragazze, noi fan poi piangiamo!-
Lui rise. –tranquilla, non mi sto sentendo con nessuna in questo periodo.. ma magari potremmo uscire qualche volta insieme se vuoi- mi fece un’occhiata maliziosa.
-mi dispiace Styles, come ho già detto il mio cuore è impegnato.. ma una pizza non si rifiuta mai!- gli feci l’occhiolino.
-beh, io ci ho provato!- rispose lui ed io risi.
Passai poi a Louis.
-ehy.. sei ancora offeso perché non sei il mio preferito?- risi.
-ma figurati! E comunque lo so che infondo mi ami- fece una faccia da ‘ti ho scoperto’.
-oh no! Mi hai scoperta!- misi una mano sul petto mentre feci uno sguardo scioccato.
Ridemmo e mi abbracciò forte.
Una volta che anche Jenna salutò tutti, andammo via.
Ci rimettemmo in macchina, sempre con Liam alla guida, e partimmo.
-allora, come vi è sembrata questa serata?- chiese Danielle girandosi verso di noi.
Io la guardai sorridendo, ricordando tutte le risate fatte a casa loro.
stata meravigliosa..- disse Jenna, anche lei aveva uno sguardo sognante.
-io.. è stata magica..- le dissi sorridendo.
Per il resto del tragitto guardai fuori al finestrino, sorridendo di tanto in tanto per i ricordi della serata appena trascorsa. Chissà se li rivedrò presto.

Arrivati davanti casa scendemmo dalla macchina, e salutammo Liam.
-ciao Liam! A presto!- disse Jenna sorridendo.
-Ciao Jen, a presto!- l’abbracciò. Lei dopo aver sciolto l’abbraccio si mise da parte.
-beh.. ciao Liam, alla prossima..grazie per averci accompagnato a casa- gli dissi guardandolo negli occhi e arrossendo.
-figurati, è stato un piacere- mi sorrise e in quel momento mi sciolsi come il gelato al sole.
Mi abbracciò. Inizialmente non ricambiai, ma quando mi resi conto di quello che stava accadendo lo abbracciai forte anch’io. Misi la testa nell’incavo del suo collo, così da poter respirare meglio il suo profumo, che mi inebriò la testa. Esattamente non so cosa stessi provando in quel momento, sentivo solo tante fitte allo stomaco: saranno quelle famose farfalle? Probabile.
Sciogliemmo l’abbraccio e senza dire e fare niente mi affrettai ad entrare in casa. Mi misi il pigiama e di fretta andai a dormire, sperando di non sognarlo.


HOOOOLA PEOPLE :3
Allora, cosa ne pensate di questo capitolo? A me piace sdjkhfd *-*
Comuuuunque, fatemi sapere se vi piace attraverso una recensione.. quelle sono sempre gradite u.u
Accetto anche critiche eh? u.u
Ah, ho deciso che Jenna non sarà più Rita Ora, anche perchè non raffigura molto il personaggio.. così ho deciso che sarà lei.
La meravigliosa Ashley Tisdale sdjhjsd *-*
Ashley *-*
Vi lascio anche una foto di Mia, Sasha Pieterse.
Sasha *-*
Infine vi lascio con questi cinque coglioni jsdfkhjk *-*
OneD *-*
A domenica prossima :D

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** I ragazzi ci hanno invitato a pranzare da loro per un ultimo saluto.. ***


La mattina seguente mi alzai con la voglia pari a zero, non so cosa mi stesse succedendo.. semplicemente volevo restare a casa, nella mia stanza e stare da sola. -buongiorno dormigliona!- squittì una voce alle mie orecchie.
-mmh.. buongiorno sorellona..- la salutai strofinandomi gli occhi con le mani.
-allora, sei pronta per questa giornata di scuola?- scendemmo insieme in cucina, dove trovammo mia madre intenta a preparare il caffè.
-no, ma devo andarci per forza..- misi la testa sul tavolo chiudendo di nuovo gli occhi.
-alza la testa Mia!- mi riprese mia madre, ed io fui costretta a fare ciò che mi aveva detto.
Sbuffai.
-posso restare a casa mamma?- le chiesi guardandola con gli occhi da cane bastonato.
-non se ne parla! Devi andare a scuola!- sbuffai di nuovo e presi il bicchierino col caffè, portandolo con me in camera.
Bene, come mi vesto oggi? Che dilemma.
Non sono una di quelle ragazze a cui piace la moda o cose del genere, io sono una tipa da tute, jeans..insomma, avete capito il soggetto no?
Presi, appunto, una tuta e mettendo una maglia a lunghe maniche sopra la abbinai con le mie scarpe dello stesso colore della maglia. Infondo su chi devo fare colpo?
Bevvi quel po’ di caffè che mi svegliava ogni mattina, mi lavai i denti e mi truccai un po’, giusto per non sembrare quella sciattona che sono.
Ad essere sincera preferisco restare a casa con i miei amici che uscire a ballare, quei posti chiusi dove non si capisce niente: la musica a mille, tutti che ballano uno addosso all’altro, quell’odore di alcolici, ragazze con vestiti fin troppo mini, gente che non ha pudore [sapete cosa intendo].. non è di certo il mio posto tipo.
Presi la borsa con i libri e scesi, andando poi in cucina.
-ciao mamma, ciao Dani.. io vado!- diedi un bacio sulla guancia a tutt’e due e mi catapultai fuori di casa.
Misi subito le mie cuffie e feci partire ‘When I was your man’ di Bruno Mars. Non è il mio idolo, ma alcune canzoni sono davvero belle!
now my baby is dancing, but she’s dancing with another man
La canzone parla di lui che perde la possibilità di stare di nuovo con la ragazza che ama perchè si è fidanzata con un altro.. mi ricorda tanto la mia situazione, con la differenza che io non sono stata la fidanzata di Liam, ma lui comunque è già fidanzato. Okay, cambiamo canzone.
Passai alla prossima e mi capitò ‘Trespassing’ di Adam Lambert. No, non sono nemmeno sua fan e conosco solo due sue canzoni, questa e ‘Better than I know myself’, altra canzone meravigliosa.
Devo dire che questa canzone mi da molta carica, e la amo.
Chissà quando li rivedrò’ mi ritrovai a pensare.
Su Mia, sii realista, passeranno mesi prima di rivederli. E poi hanno anche il tour!
Tra un pensiero e l’altro mi accorsi che cambiò anche canzone permettendomi di sentire la voce soave dei miei idoli: i Jonas Brothers.
Hello Beautiful
Hows it going
I hear its wonderful
In California
I've been missin' you
Its true
Quando li ascolto mi sento decisamente meglio, li seguo dall’uscita di Camp Rock e d’allora mi sono innamorata delle loro voci.
Odio quando chiedono: ‘chi è il tuo preferito?’ non si può avere un preferito, solo.. chi ti ha colpito di più. E Joe mi ha colpito parecchio.
Ha quel modo di fare un po’ pazzerello, la voce dolce, il suo sorriso, i suoi occhi, il suo essere dolce, il rapporto che ha con le fan.. tutte queste piccole sfaccettature mi hanno portato ad amarlo. Non so se ‘amarlo’ sia la parola giusta, ma posso accertare che quando sento la sua voce ho le farfalle allo stomaco. Come anche quando sento i suoi fratelli, quei cinque coglioni e Demi Lovato.
Lei è l’altro mio idolo. Amo il modo in cui è riuscita ad aprirsi e a parlare del suo male, amo la sua voce, amo il suo sorriso, amo la forza che ha ogni giorno per andare avanti. Sì, perché la sua è una lotta giornaliera, come ha anche ammesso nel suo documentario.

Alzai lo sguardo da terra e mi accorsi di essere a quattro passi dall’entrata di scuola. Tanto che ci ho fatto l’abitudine non me ne sono nemmeno resa conto.
Entrai e mi sedetti sulle scalinate di fronte all’entrata, mi appoggiai poi alla colonna dietro di me aspettando l’arrivo di Jenna.
She’s not afraid’ risuonava nelle mie orecchie, portandomi una scarica di adrenalina.
She sneaks out in the middles of the night
Tight dress with the top cut low
She's addicted to the feeling never letting go
Let it go
Amo questa canzone, è una delle più belle in assoluto.
Sorrisi poi ricordando la brutta figura di ieri.
In lontananza vidi Jenna arrivare e sorridermi, così misi pausa alla canzone e tolsi le cuffie lasciandomele appese al collo, misi poi il telefono in tasca.
-buongiorno tesoro!- mi disse dandomi un bacio sulla guancia.
Mi alzai affiancandomi a lei e le diedi un bacio sulla guancia di ricambio.
-buongiorno a te!-
-cosa ascoltavi?- mi chiese mentre entravamo a scuola.
-She’s not afraid- le sorrisi.
-oh.. che figura ieri!- sorrise divertita.
-già, penso che lo ricorderò per sempre!- le risposi sorridendo.
Ci dirigemmo subito in classe sentendo la campanella suonare, ci sedemmo infondo alla classe e iniziammo a parlare.
-Jen, chissà quando li rivedremo!- la guardai con uno sguardo triste.
-presto Mia, anche perché uno è tuo cognato!- rise.
-non me lo ricordare per favore..- appoggiai la testa sul banco.
Sentimmo alcuni brusii e capimmo che stavano arrivando i nostri compagni. Poco dopo infatti tutti i ragazzi erano ai propri posti ed era arrivata anche la professoressa, intenta a fare l’appello.
-Peazer-
-presente!- alzai la mano per farmi vedere e poi la riabbassai.
Sentii il cellulare vibrare e mi accorsi che c’era un messaggio da parte di Danielle.
i ragazzi ci hanno invitato a pranzare da loro per un ultimo saluto, poichè domani ripartono per il tour.. e li seguirò anch’io! Porta anche Jenna. Vi passiamo a prendere fuori scuola. Xxxxxxx.
Mi sembrava strano che non avesse messo le sue amate ‘x’.
Aspetta.. cosa?!
-Jenna..- la chiamai sottovoce.
-che c’è?- mi chiese curiosa.
-guarda- le diedi il telefono e lesse il messaggio, spalancò poi gli occhi.
-non è possibile.. se lo sapevo mi vestivo meglio!-
-anche io! Avrei evitato la tuta!- sbuffai e sentii la porta aprirsi di scatto, facendo vedere il mio migliore amico.. come al solito in ritardo.
-signorino Philips! Mi sembrava strano il fatto che ieri era arrivato presto, ma vedo che ha ripreso le sue abitudini!- disse acida.
-si, scusi prof.. ma sa.. il primo giorno è il primo giorno!- sorrise.
La prof. sbuffò.
-su, vai al tuo posto!- lui sorrise di nuovo e venne davanti a noi. È quello il suo posto.
Ci guardò con un sorrisone e poi si sedette. Poco dopo sentii il telefono vibrare nella tasca e lo presi, notando che era Matt. Perché ho un migliore amico stupido?
buongiorno raggi di sole!
Sorrisi e feci leggere il messaggio anche a Jenna, e sorrise anche lei.
buongiorno a te Matt, come sempre in ritardo eh? LOL’ gli mandai e cercai di seguire la lezione su.. non so chi. Poco dopo scoprii che era Dante, un poeta italiano. Amo l’Italia, e avere dei nonni materni italiani è davvero bello! Precisamente loro sono di Napoli, il capoluogo della Campania, nel sud Italia.. è tanto criticata quella città, ma in realtà è una delle più belle del mondo. Lo dico io che sono di Londra eh?!
Il telefono vibrò ancora e aprii il messaggio: ‘sempre! Come stai?
Passammo tutta l’ora di letteratura massaggiando, infischiandoci altamente della professoressa che, imperterrita, continuava a spiegare.
Quando la campanella suonò tutti iniziarono a parlottare di nuovo, creando un gran baccano.
-tesori miei!- si alzò Matt e venne dietro di noi, abbracciandoci.
-ciao Matt!- salutò Jenna, dandogli un bacio sulla guancia.
-io già ti ho salutato tramite messaggio!- gli dissi ridendo.
Mi alzai per sgranchirmi le gambe e lui mi abbracciò.
-ti dovevo un abbraccio ricordi?- mi sussurrò.
-certo!- gli sorrisi- oggi hai da fare?- gli chiesi.
-ehm.. no perché?-
-aspetta..- presi il telefono e mandai un messaggio a Danielle.
okay! Può venire anche Matt?’ poco dopo mi arrivò un messaggio.. da un altro numero che non avevo salvato nella rubrica: ‘ciao Mia, sono Liam! Danielle è in bagno e ti rispondo io dal mio cellulare. Comunque per me va bene e andrà bene anche per i ragazzi. È quel ragazzo dei messaggi dell’altra sera vero? Liam xx.
OH. SANTISSIMI. NUMI.
-oh mio dio, Jenna.. Liam mi ha scritto!- la guardai con gli occhi sbarrati.
-e che ti ha detto?- chiese avvicinandosi a me per vedere il messaggio.
-gli ho chiesto se poteva anche venire Matt oggi con noi.. dice che Danielle è in bagno e che ha voluto rispondere  col suo cellulare. Si ricorda anche chi è Matt!-
-wow, e può venire anche lui?- chiese indicando Matt, che in quel momento ci stava capendo ben poco.
-si, ha detto si!- sorrisi- bene Matt, oggi andiamo a mangiare a casa dei miei idoli! Li conoscerai!-
-oh.. evviva!- disse in torno sarcastico.
-dai Matt, fallo per me..- feci gli occhi da cucciola.
-si.. e anche per me!- mi seguii Jenna.
-oh, e va bene! vengo! E smettetela di fare questa faccia!- rise dandoci un buffetto sulle guance
-buongiorno ragazzi!- entrò la professoressa di inglese e Matt tornò a posto.
-buongiorno!- rispondemmo.
Mi ricordai poi del messaggio di Liam, così gli risposi: ‘si, è lui. Beh, grazie allora! Ci vediamo alle 14 fuori scuola :D Mia xx.

Le ore passarono lente, tra matematica, diritto, religione.. sembrava davvero non finire più quella giornata.
L’ultima campanella ci fece subito scattare in piedi, ma aspettammo che la mandria di bufali [alias, i ragazzi di classe nostra] uscisse per andare via con più calma.
-okay, mi sudano le mani!- dissi all’improvviso.
-a chi lo dici!- annuì Jenna.
-ragazze calmatevi, fate un respiro profondo..- facemmo come aveva detto lui, ma non passò più di tanto.
Ha funzionato più con Liam ieri.
Mi vibrò il telefono e vidi che era un messaggio di Danielle: ‘siamo proprio di fronte alla tua scuola.. fate presto che ci sono tante persone! Dani xxxxxxx.
-sono qui fuori, ci stanno aspettando- guardai Jenna e le presi la mano che lei strinse forte- secondo te ci sono anche gli altri?-
-no, secondo me stanno a casa a riordinare!- ridemmo.
-già.. è probabile- sentii l’altra mia mano intrecciarsi ad un’altra e vidi Matt sorridermi.
-andrà tutto bene Mia, stai tranquilla- mi disse dandomi un bacio sulla fronte.
-già..- gli sorrisi.
Quando uscimmo dall’edificio mi accorsi della macchina dai finestrini oscurati proprio di fronte a noi, vidi che si stava abbassando il finestrino dove il dolce viso di Liam fece capolino.
Eccolo lì il ragazzo più bello del mondo.
Ci avvicinammo piano alla macchina, facendo attenzione mentre attraversavamo.
-buongiorno ragazzi!- mi è mancata la sua voce.
-buongiorno Liam!- gli sorrisi ed entrammo in macchina- lui è Matt, il nostro migliore amico..- gli indicai il ragazzo affianco a me.
-piacere!- Matt gli tese la mano e Liam la strinse.
-piacere mio Matt! Allora.. da quanto tempo vi conoscete?- chiese Payne curioso.
-dal primo anno di superiori.. era una ragazza timidissima, stava sempre insieme a Jenna, non si scollavano mai!- rise- poi man mano ci conoscemmo perché iniziammo a parlare e la sopporto, anzi, le  sopporto da quattro anni!-
-oh beh, grazie!- incrociai le braccia sotto il seno.
-sappi che con noi hai chiuso!- mi imitò Jenna.
Lui mise le braccia intorno a noi e ci attirò a lui-su ragazze, lo sapete che vi amo!-
Il solito lecchino.
-fanculo stronzo!- gli dissi poi abbracciandolo.
-sei un fottuto coglione!- disse Jenna imitandomi di nuovo.
-devo dire che siete molto legati!- rise Liam contagiando anche mia sorella, che lo prese per mano.
Lui aveva la mano sul cambio e lei l’aveva sopra la sua. Vidi che si sorridevano e sentii un dolore allo stomaco, come se qualcuno lo stesse calpestando.
Mi ritrovai a stringere di più il braccio di Matt con la testa sul suo petto.
Iniziò ad accarezzarmi la testa ed io mi rilassai sotto al suo tocco.
-ehy Mia, tutto bene?- mi chiese Danielle, notando il mio cambio d’umore.
-si tranquilla, sono solo stanca.. sai, la scuola è stancante!- le sorrisi.
-oh si, fortunatamente io ho finito la scuola!- lei ha frequentato una scuola di ballo, ed ha preso il diploma.. perciò adesso è una ballerina anche diplomata.
Io ad essere sincera ho la passione per il canto, ma non ho mai avuto il coraggio di esibirmi in pubblico. Tutto questo lo sa solo la mia famiglia, Jenna e Matt, che mi sentirono una volta dopo avermelo chiesto trentamila volte.. li accontentai solo perché mi assillarono talmente tanto che mi venne il mal di testa :O
-Liam..- lo chiamai.
-dimmi..- mi rispose guardandomi un attimo nello specchietto retrovisore.
-no niente.. ve lo chiedo dopo- gli sorrisi.
Lui fece un’espressione confusa e poi scosse la testa sorridendo.. chissà a cosa pensa.

Questi sono i vestiti di Mia: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=77928914

HOOOOLA PEOPLE :3
Eccomi qui con un nuovo capitolo jdhsdjk.
Allora, cosa ve ne pare? Diciamo che è una specie di capitolo di passaggio,  e vi dico che nel prossimo capitolo entrano in scena nuovi personaggi.. che tanto nuovi non sono ..
Okay, fatemi sapere cosa ne pensate con una recensione.. che non fa mai male u.u
Passiamo alle foto ora *-*
Mia [Sasha Pieterse]:
Mia *-*
Jenna [Ashley Tisdale]:
Jenna *-*
Matt [Sean O'Donnel]:
Matt *--*
Ammettetelo, vi siete innamorate di Matt HAHAHAH.. vi capisco :O
E infine, ma non per importanza.. LIAAAM. Morite con me :'D

Liaam *-*
A domenica prossima ♥

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Okay, quelle non sono le Little Mix e io sto per svegliarmi nel mio letto. ***


Poco dopo ci ritrovammo fuori casa loro.
Bene, li avrei rivisti di lì a poco. Ieri stavo morendo dall’ansia tanto che Liam ha dovuto farmi calmare, ma grazie a lui e alle sue maniere dolci mi è passato tutto.
Liam aprì con le sue chiavi ed entrammo.
-sono arrivati!- sentimmo urlare e in un attimo fui avvolta in un abbraccio caloroso.
Riconobbi le righe della maglia del ragazzo, e capii che era Louis.
-ciao bellissima!- mi disse.
-ehy Lou!- lo strinsi.
-come stai?- mi chiese staccandosi da me.
-bene grazie, tu?- ha degli occhi meravigliosi.
-tutto bene! tra un po’ viene Eleanor, te la faccio conoscere- mi sorrise come solo lui sa fare. Amo il suo sorriso.
-bene, non vedo l’ora di conoscerla!- dissi.
-bellissima!- mi sentii nelle braccia di qualcun altro all’improvviso.
-Haarry!- lo strinsi forte.
-come stai?-
-bene tu?-
-bene..- mi sorrise. Questo è un altro sorriso che amo.
Ad essere sincera in un ragazzo vedo soprattutto il sorriso, mi colpisce quello soprattutto.. anche perché a me piacciono i ragazzi allegri, ma anche che sanno avere quel po’ di privacy che non fa mai male.
-ciaaao Mia!- mi ritrovai una testa bionda sulla mia spalla.

Amo i suoi abbracci così dolci e amorevoli (?)
-ciao Niall
! Come stai?- gli chiesi affondando anch’io la testa nell’incavo del suo collo.
-benissimo!- mi guardò con quegli occhi azzurri come il cielo.
-beh.. sbaglio o ti riferisci ad una certa persona?- spostai lo sguardo su Jenna che salutava Harry.
Lui arrossì abbassando lo sguardo.
-dai.. tranquillo! Su, sorridi!- gli alzai la testa e lui sorrise come gli avevo chiesto.
Amo i suoi denti, anche con quell’apparecchio.
-uh, sai che domani toglierò l’apparecchio?- ecco.
-davvero? Sarà strano vederti senza- ridacchiai.
-eh già.. ma doveva pur arrivare questo giorno no? Non vedo l’ora di toglierlo!- gli sorrisi.
-certo- dissi, poi mi sentii stringere da qualcun altro.
-ehy bellezza!- eccolo il mio Pakistano.
-Pakistano mio!- lo abbracciai.
-come stai?- mi chiese con quel suo sorriso meraviglioso.
-bene grazie, tu? Quando mi farai conoscere Perrie e le altre?- chiesi con uno sguardo omicida.
-purtroppo oggi avevano le prove.. appena posso te le faccio conoscere, okay?-
-si! si! si!- iniziai a saltellare come una pazza attirando l’attenzione di tutti- ehm.. si.. lui è Matt! Il nostro migliore amico!- lo abbracciai di lato.
-ciao Matt!- man mano si presentarono dandosi la mano e lui ricambiò il gesto.
-lui è mio!- li trucidai con lo sguardo.
-tranquilla, non è il nostro tipo!- ridemmo.
-beh, è anche il mio migliore amico però!- mi guardò con uno sguardo di sfida Jenna.
Tossii.
-okay, è nostro!- sbuffai e gli altri risero- non pensiate che io mi arrenda subito, ma con Jenna è meglio farlo- risi.
Ci sedemmo sul divano.
-ragazzi, passiamo alle cose importanti.. quando si mangia?- chiesi all’improvviso.
-possibile che pensi sempre al mangiare?- mi chiese Matt.
-ehy!- lo spinsi- non penso solo al mangiare.. è solo che ho fame!-
-anche io ho un leggero languorino..- guardammo Niall.
-vedi? Lui mi capisce!- sbottai- okay, che cucinate?- chiesi.
-perché non cucini tu? Sei brava!- disse Jenna guardandomi.
Io sbuffai.
-mio dio Jen, perché l’hai detto?-
-davvero? Facci assaggiare!- iniziarono a dire tutti insieme.
-okay! State zitti!- risi e andai in cucina.
Iniziai a rovistare nella dispensa e nel frigorifero dove trovi degli spaghetti e dei pomodorini.
-ehy.. vuoi una mano?- mi girai e lo vidi, in tutta la sua bellezza.
-ehm.. tranquillo- gli sorrisi- solo.. voi mangiate anche il secondo?-
-dipende.. ma per la maggior parte delle volte si- mi sorrise.
-ehm.. okay..- aprii di nuovo il frigorifero, accorgendomi che avevano di tutto e di più- scommetto che avete il frigorifero pieno per Niall..-risi.
-come hai fatto a capirlo?- rise anche lui, mio dio, quanto amo la sua risata- solo.. il fatto è che noi staremo via per un po’ e il cibo scadrà..-
-mh.. si, hai ragione. Hai qualche idea?- gli chiesi.
-no purtroppo- sbuffò.
-beh, per quanto riguarda la casa se vuoi posso venire io qualche volta per pulirla, giusto per non farvela trovare piena di polvere quando rientrate..- azzardai.
-no, stai tranquilla.. non devi preoccuparti di questo, abbiamo la signora delle pulizie!- mh, io non mi sono mai fidata di queste persone, non si sa mai di cosa possano fare o.. prendere.
-mh.. sai che io non mi sono mai fidata di queste persone? Dov’è la pentola per buttare la pasta?- chiesi.
-aspetta te la prendo- mi sorpassò e una scia di profumo mi invase le narici- questa va bene?- mi chiese mostrandomi una pentola.
-mh.. non ce n’è una più grande?- chiesi.
-aspetta.. mh.. si! eccola!- se ne uscì con un’altra pentola più grande.
-si, questa va bene- sorrisi e la riempii d’acqua. Lui si poggiò affianco a me incrociando le braccia, assumendo un aspetto molto sexy- allora, perché non ti fidi delle donne delle pulizie?- mi chiese mentre io ero intenta ad accendere il fuoco.
-non lo so.. solo.. non si sa mai se prendono qualcosa, oppure non spazzano bene, o non lavano a terra bene.. cosa ne sai?- chiesi.
Lui sorrise divertito.
-se lo metti su questo piano allora si, ti do ragione!-
-io lavorerei gratis!- risi.
Nel frattempo presi i pomodorini e iniziai a tagliarli.
-non ti faremmo mai lavorare qui.. non ne saremmo capaci, sapere che tu sei qui a pulire questa casa gigantesca e noi a fare concerti e interviste-
-beh, ma non è la stessa cosa con la donna delle pulizie?- chiesi divertita.
Lui fece una faccia pensierosa.
-smettila di contraddirmi!- iniziò a farmi il solletico e cominciai a ridere, in un momento di sua distrazione scappai dalle sue braccia e corsi nel salone dove gli altri parlavano tra di loro.
-aiuto!- urlai e tutti mi guardarono confusi, ma appena videro Liam rincorrermi sorrisero divertiti -AAAH! VUOLE FARMI IL SOLLETICO!- urlai.
Di scatto si alzò Louis e mi bloccò, facendo in modo che non mi muovessi ed arrivò Liam che continuò a farmi il solletico.
Continuai a ridere imperterrita, fino a che, non si sa come, Niall venne in mia difesa.
-ragazzi lasciatela.. è tutta rossa in faccia! Non respira più!- loro si staccarono e io iniziai a riprendere fiato e colorito.
-adesso mi ammazzavano l’amica- Matt fece uno sguardo scioccato.
-beh.. tu.. nemmeno.. mi aiuti!- dissi prendendo fiato.
-ma.. il tuo sorriso è così bello!- cercò di pararsi ‘il sedere’.
Sbuffai, mi voltai poi verso Louis e Liam con uno sguardo omicida.
-e voi..- li indicai- voi non mangiate!-
-ma daaai! Non puoi farci questo!- all’improvviso mi venne in mente l’acqua sul fuoco e corsi a vedere se bolliva.
Infatti la trovai così e buttai un kilo di spaghetti.
Mi accorsi che ancora dovevo mettere a fare i pomodorini e quindi mi affrettai ad affettarli.
Bene, mi serve una padella.
Mi affacciai alla cucina e iniziai ad urlare- LIAM DOVE SONO LE PADELLE?-
Lui mi rispose subito- dove stanno le pentole!-
Bene, dove sono le pentole? Ah già, affianco al lavello. Mi accovacciai e trovai una marea di padelle e pentole tutte insieme.. si vede che manca la mano
femminile in questa casa.
Ne presi una abbastanza grande e.. adesso l’olio dov’è? Mio dio, che mal di testa.
Iniziai a cercare e lo trovai nel mobile sopra ai fornelli.. bene.
Dopo circa una decina di minuti la pasta era pronta e le cotolette erano impanate.
-ragazzi a tavola!- urlai, e mi ritrovai una mandria di bufali in cucina.
Feci i piatti per tutti, tranne che per Liam e Louis.
-ehy, davvero non vuoi farci mangiare?- mi chiese Louis guardandomi con uno sguardo da cucciolo.
-ve l’avevo detto!-
-daai, non essere cattiva!- disse Liam, che era vicino a Danielle, che a sua volta era di fronte a me.
-qual è la parolina magica?- chiesi ridendo.
-ehm.. scusa?- tentò Louis.
-esatto- mi alzai e preparai i piatti anche a loro- bene, se ne volete altri ce ne sono.. ma c’è anche la carne dopo, non so se vi conviene!-
-non preoccuparti!- disse Niall.
Beh, dovevo immaginarmelo.
Stavamo chiacchierando allegramente alla fine del primo, così mi alzai e presi i piatti per poi porli nel lavandino.
-ragazzi, prima Mia ha detto una cosa..- se ne uscì Liam, facendomi provare tanti brividi.
-cioè?- chiese Harry guardandomi.
I suoi occhi verdi sono la fine del mondo!
-dato che noi partiamo per il tour, lei ha chiesto se poteva venire ogni tanto qui a casa per pulire un po’..-
-ma non se ne parla!- sbottarono insieme.
-oh, andiamo ragazzi! Con la signora delle pulizie sganciate solo soldi e poi non si sa mai cosa può fare qui a casa quando non ci siete voi! Potrebbe invitare anche il marito se i figli sono a casa e darsi alla pazza gioia in uno dei vostri letti!- dissi dando un’occhiata alle cotolette che stavano friggendo.
-smettila! Mi fai vomitare!- sbottò Matt.
-ehy, è vero! io invece non prenderei niente e di sicuro aspetterei voi per fare qualcosa!- feci un sorriso malizioso al quale risero.
Harry si alzò.
-se vuoi possiamo andare anche adesso..- mi strinse al suo petto.
-finisco di friggere questo e andiamo okay?- gli feci l’occhiolino.
I ragazzi risero.
-Harry, mia sorella è una tipa tosta, di certo non avrà la sua prima volta in un modo squallido!- lo riprese mia sorella, facendomi arrossire.

Che bel discorso eh?
-oh si Dani, sbandiera ai quattro venti questo fatto! Vado a chiamare i vicini?- sbuffai spegnendo il fuoco e mettendo le cotolette nei piatti. I ragazzi risero ancora.
-in realtà sta aspettando il momento migliore per farlo con me!- se ne uscì Matt.
-oh si! Tu sei il mio sogno proibito!- gli mandai un bacio facendogli l’occhiolino- ma proprio perché è proibito che non succederà mai!- feci un altro occhiolino, mentre lui sbuffava.
-e pensare che già avevo pensato ai minimi particolari!-
-fanculo Matt!- dissi, e iniziai a mangiare, dato che ancora dovevo mangiare quella cotoletta che, invitante, mi chiamava dal piatto.
-ti amo anch’io Mia!- mi disse facendo l’occhiolino e scaturendo la risata di tutti.
-comunque, per me fareste bene ad accettare il mio aiuto- continuai il mio omologo di prima.
-vedremo..- disse Zayn.
-ragazzi, ma è brutto pensare che lei è qui a pulire e noi a fare concerti e interviste! Io non sono d’accordo!- ripeté Liam.
-su Liam, che ti costa?- gli chiesi facendo gli occhi dolci.
Lui sbuffò.
-no, non se ne parla- disse duramente. Si crede che io mi arrenda qui?
-va bene, fatti derubare, fai che questa casa diventi il bordello della tua donna delle pulizie, fai che questa donna lasci il gas aperto, fai che questa donna ti faccia allagare la casa e poi.. ti scordi Danielle in tour!- le diedi un calcio sotto al tavolo in modo che stesse al mio gioco.
-tutto, ma togliermi Danielle no!- rispose subito.
-oh, e non te ne frega della casa?- dissi confusa.
-si, ma i soldi ci sono per comprarne un ‘altra.. io invece dove trovo un’altra ragazza come lei?- sorrise poi baciandola dolcemente.
BOOOM!
Sapete quando avete la sensazione di avere un macigno sullo stomaco? Ecco, questo è quello che provo io adesso.
Vederli insieme mi fa davvero male, ma se loro sono felici, e soprattutto se Liam è felice, lo sono anch’io.
Sorrisi.
-allora? Posso? Vi finisco anche le scorte di cibo!- risi.
Lui sbuffò di nuovo, poi annuì.
Di scatto mi alzai buttando la sedia per terra e andai ad abbracciarlo.
-grazie! grazie! grazie!- lui rise, facendo aumentare i battiti del mio cuore.
Ma che mi è preso? All’improvviso lo abbraccio? Non sono più io.
-ehy! Abbiamo acconsentito anche noi!- protestò Zayn.
Ridemmo.
-e va bene! aspetta però, devo andare al bagno- corsi di sopra chiudendomi nel bagno.
Ieri ci hanno fatto fare il giro della casa, passando, ovviamente, anche per il bagno.
Presi il telefono e mandai un messaggio a Jenna: ‘inutile dirti che sono felice come una pasqua!’, dopo poco qualcuno bussò alla porta.
-è occupato!- risi.
-stronza apri!- ecco la mia migliore amica, dolce come sempre ._.
Aprii la porta e lei si fiondò su di me, iniziammo a saltare e ad urlare come delle matte.
-non puoi capire Jen, non so cosa mi sia preso! Solo.. ceh.. il mio cuore è impazzito!-
-si vedeva che lo eri, ma stai attenta anche a Danielle..- mi disse guardandomi preoccupata.
-oh no, adesso si ricorderà di quando le parlavo di lui!- misi le mani nei capelli e mi sedetti sul water.
-dobbiamo solo aspettare, anche perché loro adesso partono..e..- si sentì il campanello.
-questa dovrebbe essere Eleanor, andiamo..- le presi la mano e scendemmo, accorgendoci che c’era più di una ragazza. Ma ben 5.
Okay, quelle non sono le Little Mix e io sto per svegliarmi nel mio letto.
-dammi un pizzico Jen- le dissi, lei me lo diede più forte di quanto immaginassi.
-ahia!- la uccisi con lo sguardo.
-tu hai detto di darti un pizzico!- sentimmo una tosse.
Ci girammo e notammo gli altri che ridevano.
-MALIK SEI UNO STRONZO! Loro hanno le prove vero?- indicai quelle 4 meraviglie davanti a me.
-sorpresa!- sorrise. Fottuto sorriso di Malik.
-se sapevo che c’erano queste meraviglie mi vestivo meglio!- sbottò Jenna.
-ecco! appunto! Andiamo a casa e poi torniamo!- facemmo per andare alla porta ma Niall e Matt si misero davanti a noi, impedendoci di andare avanti.
-siete bellissime così!- disse Niall arrossendo.
-siete fighe anche così, stronzone mie!- ci diede dei buffetti sulle guance.
-non potevo trovare qualche migliore amico.. migliore?- dissi esasperata. Guardai poi le 5 meraviglie davanti a me- bene, probabilmente mi sveglierò nel mio letto e piangerò ma.. piacere, io sono Mia!- tesi la mano ad Eleanor.
Lei rise.
-piacere Mia, sono Eleanor..-
-la ragazza più fortunata del mondo perché sta con Tommo, si lo so!- ridemmo mentre lei arrossiva e Louis le prendeva la mano.
-ciao! Oh mio dio! Muoio! Portatemi dell’acqua e zucchero!- misi una mano sul petto.
Liam corse in cucina e 5 secondi dopo era accanto a me con acqua e zucchero.
-oh.. ehm.. non è vero ma.. grazie!- lo guardai arrossendo e bevendo lo stesso l’acqua che mi stava dando.
-mi hai fatto prendere un infarto! Non farlo mai più!- mi guardò severo.
-s-scusa..- abbassai lo sguardo.
Qualcuno tossì e vidi le 4 meraviglie davanti a me sorridermi.
-PERCHE’ SIETE COSI’ DANNATAMENTE PERFETTE? Ma io non so.. o tutto o niente! Mi donate un po’ della vostra bellezza vero?- feci gli occhi da cucciola.
-ma tu sei già bellissima! Ciao, io sono Perrie- si presentò la prima meraviglia.
-cazzo, tu hai un culo enorme! Ma.. come fai a sopportarlo?- le chiesi guardando Zayn.
-uno ci fa anche l’abitudine!- ridemmo.
-no ma prego eh? Parlate pure di me in mia presenza!- si offese Jawi.
-Jawi ti sei offeso?- risi.
-Jawi?- chiese stranito.
-si! Non è carino?- gli diedi un pizzico sulla guancia, gli altri risero.
-Jawi! Mi piace! Lo userò più spesso..- rise Perrie.
-ciao altra meraviglia! Io sono Mia!-
-ciao a te bellissima, io sono Jesy!- mio dio. È perfetta.
-sei perfetta, mio dio- misi una mano sulla fronte.
-anche tu lo sei!- mi sorrise.
Aiuto. Muoio.
-ciao altra meraviglia!-
-ciao a te meraviglia, io sono Jade!-
-cazzo, sei perfetta anche tu! Ma come fate? Bah- risero.
-ciao meraviglia, io sono Leigh-Anne!-
-cazzo, sei perfetta anche tu!- me ne andai in cucina borbottando sul fatto che io non sono così perfetta.


HOOOOOLA PEOPLE :3
Eccomi qui con un altro capitolo, di sabato. 
Purtroppo domani non ci sarò tutta la giornata, per questo ho preferito metterlo adesso. 
Allooora, vi piace? Fatemelo sapere con una recensione eh? u.u
Ci sono delle new entry
A voi piacciono le Little Mix? Io non sono una loro fan, ma le loro canzoni mi piacciono tanto :3
Passiamo alle foto? *-*

Mia *-* [Sasha Pieterse]
Mia *-*

Jenna *-* [Ashley Tisdale]
Jenna *-*

Matt *-* [Sean O'Donnel]
Matt dskfhdjk.

I nostri cinque coglioni sdjkhdsj *-*
Cogliooni *-*

E infine le bellissime Little Mix djkhdj.
Little Mix *-*
A domenica prossima :D

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Io invece.. odio chi parla troppo. ***


Me ne andai in cucina borbottando sul fatto che io non sono così perfetta.
Raccolsi i piatti sporchi e tolsi la tavola, mi misi poi a lavare i piatti.
-ma perché? Che cazzo, un po’ di bellezza pure a me no eh?- sbuffai mentre prendevo un bicchiere sporco.
-perché parli da sola?- qualcuno mi chiese.
Mi girai e trovai Louis in tutta la sua bellezza e scemità.
Rise.
-perché è ingiusto!- risi anch’io.
-vuoi una mano?- mi chiese venendo affianco a me.
-oh no grazie, faccio io!-
-insisto!-
-oh.. ehm.. se insisti allora si- gli sorrisi.
-bene! LIAM VIENI A DARE UNA MANO A MIA!- rise.
-ehy! Pensavo che mi aiutassi tu!- sbottai.
-infatti ti sto aiutando!- rise e poi mi fece un occhiolino.
-ehy Louis, mi hai chiamato?- sbucò all’improvviso Liam in tutta la sua fottuta bellezza.
-si, devi dare una mano a questo splendore di ragazza!- sorrise.
-il signorino qui è troppo sfaticato!- sbottai continuando a lavare i piatti.
-si, lui non fa mai niente! Povera Eleanor!- scosse la testa.
-ehy! Mi sono offeso!- se ne andò, ma prima si sparire del tutto si girò e mi fece l’occhiolino al quale arrossii e tornai a fare i piatti.
-allora, cosa devo fare?- disse alzandosi le maniche della maglia.
-non preoccuparti, vai pure di là!- gli sorrisi e mi concentrai il più possibile per non arrossire.
-ormai sono qui!- sorrise.
-no.. ehm.. sul serio.. vai da Danielle, figurati.. io devo solo sciacquare!-
-bene, lo faccio io!- si mise affianco a me e iniziò a sciacquare i piatti.
Sott’occhio continuavo a guardarlo. Ha un profilo davvero perfetto.
-Mia, posso farti una domanda?- mi chiese all’improvviso.
-certo! dimmi!- lo guardai.
-ti piaccio?- BOOOM.
Arrossii.
-c-che?- lo guardai incredula.
-si.. ti piaccio?- mi guardava fisso.
-no! Perché mi fai questa domanda?- mi concentrai sui piatti tenendo la testa bassa.
-Mia non voglio che questo complichi le cose.. io ti voglio bene ma amo Danielle..- mi fece uno sguardo dolce.
-Liam, stai tranquillo! Non devi preoccuparti di questo!- gli feci un sorriso.
Calma Mia, dopo potrai piangere.
Lui mi sorrise.
-mi fa piacere che abbiamo risolto-
-ma.. posso chiederti chi te l’ha detto?- dissi un sussurro.
-Danielle..-
STRONZA.
Lo sapevo.
-e.. quando?-
-l’altra sera quando venni a cena da voi-
Annuì e continuammo in silenzio.
Dopo 5 minuti avevamo finito.
-vieni di là?- mi chiese.
-si, arrivo.. il tempo di bere un attimo!- gli sorrisi già con le lacrime che minacciavano di uscire.
Lui mi sorrise e uscì dalla cucina dando a me la possibilità di far uscire quella lacrima.
Presi il telefono e mandai un messaggio a Jen, di nuovo: ‘vieni in cucina’, poco dopo mi ritrovai Jen davanti a me con un’espressione preoccupata.
-chiudi la porta per favore..- mi accasciai per terra mentre lei chiudeva la porta a chiave.
-tesoro, cos’è successo?- si sedette accanto a me.
-lo sa..- chiusi gli occhi facendo scendere un’altra lacrima.
-che cosa? Lo sa?- annuii- e come ha fatto a scoprirlo?-
-gliel’ha detto Danielle l’altra sera, dopo che è venuto a casa nostra per la cena- sospirai.
-oh.. non me l’aspettavo-
-non pensavo che fosse così stronza!- sbottai.
-chissà perché gliel’ha detto..- pensò ad alta voce Jen.
-non lo so Jen, non ne ho la più pallida idea. Voglio andare via da qui!-
-cosa ti ho detto ieri? Scappare dai problemi non risolve niente! Adesso asciuga quelle lacrime, andiamo di là e spacca i culi a tutti!- si alzò e mi tese la mano.
La presi e mi alzai anch’io, presa da non so cosa.
-hai ragione, non devo abbattermi! Lei vuole pane per i suoi denti? Bene, lo ha trovato!- mi asciugai le lacrime e mano nella mano andammo in salotto dove ci aspettavano tutti.
 

-ehy! Come mai ci avete messo tanto tempo?- chiese Liam con uno strano sguardo.
-quello che facciamo io e lei non ti interessa Payne!- guardai Jenna con uno sguardo malizioso e le toccai il sedere.
-non mi tentare Mia, siamo in pubblico!- ridemmo.
-ragazze, siete meravigliose!- sbottò Jesy, seduta accanto a Perrie e Louis.
-hanno preso da Zio Louis!- fa finta di asciugarsi una lacrima.
-no.. in realtà siamo così da sempre- sorrisi.
-e posso confermarlo!- Matt alzò la mano.
-zitto tu stronzo!- mi sedetti su di lui a peso morto.
-AHIA! Mia, attenzione!- si lamentò ed io scoppiai a ridere –perché? Tu hai qualcosa lì sotto?- risi di nuovo dando il cinque a Jenna che era accanto a me, contagiando anche gli altri.
-allora, raccontateci un po’ di voi!- disse Leigh.
Amo quella ragazza.
-io sono Jenna, ho 17 anni e frequento il quarto anno di lingue estere, insieme ai pazzi affianco a me- rise- ehm.. mi piace correre il sabato mattina, dev’essere mattina presto perché amo sentire quella tranquillità che c’è di solito alle 5.30-6.00 del mattino, mi rilassa.. e poi penso molto-
Oh si, lei è molto amante degli sport. Io mi limito a battute e palleggi a pallavolo.
-e tu Mia?- chiede Eleanor.
-io sono l’opposto, non mi piace correre.. a stento gioco a pallavolo!- ridemmo- ehm.. lei balla bene, lui pure, io faccio schifo.. e questa cosa non mi va giù! Insomma, perché? Pft-
-dai, non si può avere tutto dalla vita!-
-zitto Horan!- lo indicai.
Lui mi fece la linguaccia e tornammo a parlare.
-hai una grande voce però!- disse Matt all’improvviso- dovreste sentirla, è bravissima. Io ho sempre i brividi quando canta!-
Gli diedi una botta sulla pancia, impedendolo di farlo parlare ancora.
-uh si, cantaci qualcosa!- disse Perrie emozionata. Ma per cosa? Per sentire una mucca in calore come me?
Bah.

 
Sick of you playing on the xbox thing
You're never gonna get me with the diamond ring
Look at you, so confused
No you don't have a clue
I bet you think you got me good

 
Iniziai a cantare la prima strofa di Going Nowhere, proprio delle Little Mix.
Rimasero tutti un po’ tutti spiazzati dalla mia voce. Si, faccio schifo, basta fare quelle facce.

 
So tell me, when's the last time you changed that shirt
Instead of sitting here you should be going to work
Like I do for you, your down and it's not cool
Time for me to move on, nothing I could do so
 

Inaspettatamente Jade cantò la sua parte, continuando la canzone in modo da cantarla tutta.
Inutile dire che la sua voce è un qualcosa di meraviglioso no?
 

Leave, you are not the boy you said you'd be and it's so hard for me to breath
How can I love you boy if you're going nowhere, we're going nowhere
Bye, don't have the strenght to see you cry, I'm tired of asking myself why
How can I love you boy if you're going nowhere, we're going nowhere
 

Cantammo insieme il ritornello, rendendo il tutto più ‘speciale’.. o almeno per me fu così.
Le loro voci sono davvero bellissime, la mia un po’ meno, ma il risultato fu buono.
A me piace.
 

How am I supposed to look at you like that?
When all you ever really do is hold me back
No more for sure
It's you who's at the door
I think I should press delete and clear my history
 

Perrie continuò la sua parte, liberando la sua voce potente che io amo tanto.
Vidi che stringeva la mano a Zayn, sorridendogli dolcemente appoggiando la testa sulla spalla.
 

I got my ambition, yes i dream so big
While I'm ticking boxes you'll be counting sheep
So you, do you, and i'll be me
Time for me to move on nothing left to see so 

Continuò Jesy la sua parte, facendo cenno con la testa di seguirla e lo feci con piacere.
Cantare mi rende.. felice.
Non so se è questo quello che voglio fare, ma sto bene quando canto.

 
Leave, you are not the boy you said you'd be and it's so hard for me to breath
How can I love you boy if you're going nowhere, we're going nowhere
Bye, don't have the strenght to see you cry, I'm tired of asking myself why
How can I love you boy if you're going nowhere, we're going nowhere 

Continuammo insieme sorridendo e strinsi la mano di Jenna affianco a me.
Vidi che i ragazzi ci guardavano con uno sguardo strano, interessato e meravigliato allo stesso tempo. Harry sorrideva a 654665146548 denti e scappò un sorriso anche a me nel vedere quello spettacolo.

 
I'm sick of dragging you up
All you do is pull me down
I wish you good luck as from now I ain't around
See, I can recollect every other rain fall
But I stayed here, unchanged, that's my only downfall (ooh)
Little boy boy pull your trousers up, alright bruv
I just have some respect (yeah)
Or you a man or a mouse?
You don't provide or protect
Stay stuck in the mud, I'll be on the next

 
Leigh-Anne fece il suo pezzo rap e noi restammo in silenzio, ascoltando lei che ‘cantava’.

 
Leave, you are not the boy you said you'd be and it's so hard for me to breath
How can I love you boy if you're going nowhere, we're going nowhere
Bye, don't have the strenght to see you cry, I'm tired of asking myself why
How can I love you boy if you're going nowhere, we're going nowhere
Bye (yeah)
Cry (I'm sick and tired of asking why)
Why you're going nowhere, we're going nowhere

 
L’ultima frase la fecero dire a me, lasciandomi leggermente confusa e imbarazzata.
Jenna mi abbracciò.
-sei stata davvero brava Mia, amo la tua voce!-
-sono loro che sono brave, non io!- risi.
-hai una voce meravigliosa!- sbottò Harry.
-a me sono venuti i brividi, non so.. ceh..- Matt mi guardò dolce e io lo abbracciai accucciolandomi di più a lui.
-mia sorella è piena di talento!- rise Danielle facendomi fare una smorfia.
Sono ancora ‘arrabbiata’ con lei, non avrebbe dovuto dirglielo. Sono cose mie o sbaglio? Sono cose di Stato se mi piace Liam? Non credo.
-passiamo ai particolari- disse all’improvviso Louis.
Ecco, adesso ne spara una delle sue.
-il tipo di ragazzo che vi piace, qual è?- lo sapevo.
-beh.. dev’essere simpatico, deve saper ridere ma deve anche saper essere serio in alcune situazioni.. e poi deve essere dolce!- disse Jenna arrossendo.
-io sinceramente non ho un tipo, deve sapermi conquistare con la sua dolcezza e il suo modo di fare- intervenni.
-quindi ti piace il tipo dolce?- chiese Leigh.
-si, amo i ragazzi dolci.. hanno quel non so che in più agli altri- sorrisi.
-Liam è il ragazzo più dolce del mondo. È la dolcezza in persona!- disse mia sorella accoccolandosi al suo petto.
-lo so Dani, è il mio idolo.. so com’è- sbuffai.
-okay.. ehm.. la cosa che odiate di più in una persona- disse di nuovo Louis con uno sguardo pensieroso.
-la falsità- rispose subito Jenna- se mi menti sei finito, o finita, dipende poi da chi ovviamente!- sorridemmo.
-io invece.. odio chi parla troppo, o almeno, chi sparla. Sapete no cosa intendo?- chiesi, mentre loro annuivano- non stanno mai zitte e raccontano tutti i tuoi fatti a tutte le persone che incontrano..-
Mmh, mi ricorda qualcuno o sbaglio?
-ah, ragazzi voi per quanto tempo starete via?- chiesi togliendo quel discorso da mezzo.
-beh.. noi alla fine di Aprile abbiamo 10 giorni di pausa, ma non sappiamo se abbiamo qualcosa da fare.. ci devono ancora far sapere!- disse Niall.
-ah, capisco! Eleanor viene con voi?-
-no, purtroppo lei deve restare qui per questo mese- rispose Louis.
-si sai, il lavoro in questo mese è impegnativo.. a Maggio si calmano un po’ le acque e li raggiungo-
-si, mi sembra giusto- annuì Jenna.
-beh, penso che verrò qui per almeno 3 volte alla settimana allora..-dissi pensando.
-a me ancora non convince tutto questo- intervenne Liam sbuffando, facendomi provare altri brividi.
-hai rotto Liam, prima dici di no e poi dici di si! deciditi!- sbottai, pentendomene subito dopo.
-non ti rivolgere così al mio ragazzo!- disse Danielle, guardandomi assottigliando gli occhi.
-hai ragione, ho esagerato.. scusa Liam- lo guardai- ma mi sembra che non sia l’unica ad aver parlato troppo, o sbaglio?- le chiesi, alzando il sopracciglio sinistro.
Lei mi guardò confusa.
-di che parli? Cosa c’entro io?-
-tu? Tu c’entri sempre! Chi ha detto quella cosa a lui?- le dissi.
-ma quale cosa? Ma stai male?- mi chiese alzandosi.
-prima di tutto siediti e abbassa il tono di voce con me, e comunque, chi ha detto a Liam che mi piace? Eh?- la vidi sbiancare tutta d’un tratto- che c’è? Non parli più? Ti sembra giusto quello che hai fatto?- mi salirono di nuovo le lacrime.
-e adesso non piangere! Che male c’è?- sbottò.
Che male c’è? LEI MI CHIEDE CHE MALE C’E’?
Sospirai.
-senti, se non sto urlando o non ti sto prendendo a schiaffi è solo perché in questo contesto non mi sembra il caso..- la guardai mentre stringeva la mano a Liam.
Osservai i ragazzi che ci guardavano esterrefatti.
-che poi, non ti fai schifo?- dissi all’improvviso.
Tutti spalancarono gli occhi, spalancando anche le bocche. Matt anche non credeva alle sue orecchie, Jenna sorrideva un po’, sicuramente pensava che questo sfogo mi facesse bene o qualcosa del genere.
Non ne sono sicura però.
-che hai detto?- si alzò di scatto.
Mi alzai anch’io, guardandola un po’ dal basso.
-si! Andare in giro, o meglio, dal proprio fidanzato, a dire quello che io provo! Chi ti ha dato il permesso? Che sei, la figlia della gallina bianca?-
-te la stai prendendo per una cosa di poco conto..- sbottò.
-ah si? AMARE UNA PERSONA E’ UNA COSA DI POCO CONTO?- urlai.
Mi misi le mani davanti alla bocca spalando gli occhi, rendendomi conto di cosa avevo detto  urlato.
Bene, ho appena ammesso di amare Liam. Qualche altra cosa?
Sentii le lacrime scendere dal viso e automaticamente corsi fuori di casa, dimenticando la borsa e il cappotto.
Corsi per non so quanto, fino a quando mi ritrovai di fronte ad un bar. Quando sono triste mi prendo sempre una cioccolata calda, è più forte di me.
Mi andai a sedere in un tavolino un po’ appartato, aspettando il cameriere.
-salve, cosa posso portarle?-
-una cioccolata calda per favore- lo guardai.
-subito- lui se ne andò facendomi tornare nella solitudine, interrotta però da qualcuno che si sedeva al posto di fronte al mio.
-e tu che ci fai qui?- chiesi guardando quegli occhi verdi.
-mah, ho rincorso una mia amica che ha appena ammesso i suoi sentimenti davanti al ragazzo che ama e alla fidanzata, che per altro è la sorella della ragazza-
-se non sapessi la storia non avrei capito niente..- risi.
-aspetta, vado ad ordinare per me e arrivo- si alzò e andò al bancone. Poco dopo era di nuovo di fronte a me.
-non so cosa mi è preso Harry- mi passai una mano tra i capelli- io di solito mi tengo tutto dentro!-
-forse è proprio per questo Mia, sei stanca di dover tenere tutto questo dentro di te-
-probabile-
Restammo a parlare un po’, il tempo di finire la mia cioccolata calda e il suo cappuccino e poi uscimmo dopo aver pagato.
-ehm.. Harry.. ho lasciato le cose a casa vostra, e poi dovrei prendere le chiavi, sai..- gli dissi imbarazzata.
-e io cosa dovrei farci?- rise.
-mi sei d’aiuto Styles!- risi anch’io.
-dai, tu aspetti fuori casa. Che dici?-
-okay ma.. voglio salutare i ragazzi!- sbuffai.
-e allora entra! Che ti devo dire?-
-come conforti tu le persone non le conforta nessuno- dissi assumendo un tono ironico.
-si lo so, ricorda che io sono Harry Styles, babe- mi fece l’occhiolino e ridemmo.
Un piccolo manifesto attaccato ad un muro attirò la mia attenzione.
sei un’appassionata di moda? Vuoi diventare una modella? Chiamaci al 0124656568! Puoi seguirci anche sul nostro sito
Sotto poi portava il nome dell’azienda di moda.
-vuoi partecipare?- mi chiese Harry.
-non è il mio genere, fare photoshoot e cose del genere mi mette in imbarazzo.. ma ho voglia di fare qualcosa di nuovo! Cambiare aria!- sorrisi, poi feci una foto al volantino e dopo aver preso per mano Harry iniziammo a correre verso casa. Jenna deve saperlo.
Aspetta, loro erano ancora lì. Mi fermai di scatto.
-perché ti sei fermata?-
-loro sono a casa, non voglio entrare- abbassai la testa per poi appoggiarmi ad Harry.
-dai, non hai detto che volevi salutarli un’ultima volta?- mi guardò negli occhi.
-si ma..- sbuffai- non voglio vederli!-
Lui all’improvviso mi prese sulle spalle facendomi finire con la testa contro la sua schiena.
-fammi scendere Harry! adesso!- iniziai a scalciare.
-stai ferma! Adesso arriviamo a casa e poi scendi!-
-non voglio andare a casa vostra! Ci sono loro!- urlai.
-ti stai zitta? Ci stanno guardando tutti e ci sono anche un paio di paparazzi!-
-bene, adesso penseranno che mi stai rapendo!- risi.
Mi girai appena e osservai quei paparazzi che scattavano foto a raffica.
Feci un sorriso smagliante alle macchine fotografiche e poi mi girai di nuovo. 5 minuti dopo eravamo a casa a ridere come dei pazzi.
-ma quando la vecchietta mi ha visto darti uno schiaffo sul sedere?- scoppiò a ridere contagiando anche me.
-HAHAHAHAH basta Harry!- avevo le lacrime agli occhi, mi faceva male la pancia e la faccia a furia di ridere.
Mi buttai a terra contorcendomi finchè non sentii una tosse, pian piano aprii gli occhi e mi ritrovai davanti gli altri che ci guardavano confusi.
Mi alzai e andai da Harry ridendo ancora.
-Harry.. cazzo..- scoppiai a ridere di nuovo, ricordando il momento in cui ha calpestato la cacca di un cane.
-devo mettere a lavare la scarpa!- rise togliendosela e restando a piedi scalzi.
-okay ragazzi, che avete bevuto?- ci chiese Jenna.
-una cioccolata calda! E lui un cappuccino!- sorrisi- ah! guarda!- presi il telefono e le feci vedere la foto.
-tu? Modella? Chi sei? Che ne hai fatto di Mia Peazer?- aveva lo sguardo scioccato.
-dai Jenna, che sarà mai? Ci proviamo insieme?-
-oh no, io ho vergogna!-
-dai che ti costa? Chiamiamo e poi si vede, eh?- la guardai in cagnesco.
-okay! Voglio vedere prima l’agenzia però!- mi uccise con lo sguardo.
-si! certo! Mi serve un computer..- guardai Harry.
-e va bene, adesso te lo prendo!- lui sbuffò.
-oh no, se è in camera tua è meglio!- presi Jenna per mano e seguii Harry andando in camera sua.
-non toccate niente!- ci disse prima di sparire via, intanto io accesi il computer.
-Mia..dobbiamo parlare- mi disse Jenna sedendosi sul letto di Harry.
Sospirai.
-lo so che ho sbagliato Jen, ma la situazione mi è sfuggita e ho detto tutto.. Harry pensa che sia perché mi tengo sempre tutto dentro-
-Mia, da quando Danielle ci ha presentato Liam il tuo rapporto con lei è cambiato- disse coincisa.
-l’ho notato Jen, ma io che ci posso fare? Ho preso in considerazione questo lavoro proprio per questo, voglio cercare di dimenticarlo il più presto possibile- sospirai andando a prendere il computer che ormai era acceso e lo portai sul letto.
-forse non ci farà pensare tanto alla loro lontananza- pensò ad alta voce.
-forse Jen. Allora? Cosa vuoi fare?-
-non so, vediamo prima questo sito- annuii e scrissi il nome dell’azienda, facendo comparire su google il sito ufficiale.
Era pieno di foto e cose del genere, andammo poi nella sezione ‘ingaggi’.
C’era scritto che bisognava avere dai 18 anni in poi.
-lo sapevo, non si può fare- sbuffò.
-e se mandassimo una nostra foto scrivendo però la nostra età? Sai, siamo bellissime!- risi.
-ci si può provare, ma non penso che funzioni..-
-aspetta- accessi a facebook col mio contatto e presi una nostra foto, salvandola nel computer di Harry, sul desktop così da trovarla facilmente, scrivemmo poi un’e-mail all’azienda.
Salve, siamo due ragazze di Londra di 17 anni.

Mia Peazer [sinistra] e Jenna Intel [destra], ci si potrebbe comunque prendere in considerazione?
Grazie per l’attenzione.

Mettemmo poi i nostri numeri di telefono e chiudemmo tutto.
-ehm.. hanno detto qualcosa quando me ne sono andata?- chiesi chiudendo gli occhi e sdraiandomi sul letto.
-no, a parte Harry che è subito uscito a rincorrerti..- mi rispose sdraiandosi anche lei.
-mi ha fatto dimenticare almeno un po’ di quello che è successo, se sono qui è perché volevo salutarli un’ultima volta.. e poi ho lasciato le mie cose qui-
-mh.. capisco.. ma per la casa poi? Hai intenzione di venire a pulirla lo stesso?- mi chiese guardandomi.
-si Jen- sospirai- mi sembra ingiusto non farlo solo perché ho ‘litigato’ con mia sorella e.. aver detto di amare Liam. Penso che non parleremo mai più io e lui..- scesero alcune lacrime facendo diventare i miei occhi rossi.
-no tesoro, non piangere- mi abbracciò- prima o poi sarebbe successo, me lo sentivo.. adesso devi aspettare che si calmino le acque-
-si ma.. Danielle.. io e lei abbiamo sempre avuto un buon rapporto!-
-si tesoro, lo so, ma adesso siete grandi è ovvio che avete qualche battibecco, è normale..- mi sorrise.
-io le voglio bene Jen, non sopporterei di non poter parlare più con lei- mi staccai dall’abbraccio e mi sedetti a gambe incrociate.
-vedrai che passerà eh? Ah, mi sono ricordata che quando sei andata via Liam aveva uno sguardo perso nel vuoto, Danielle invece balbettava cose tipo ‘non doveva dirlo’ oppure ‘adesso ricordo..-
-si è ricordata di quante volte le ho detto di amare Liam- sospirai- ma.. perché lui aveva quell’espressione?-
-mi hai detto che in cucina lui pensava che aveste chiarito.. e penso che sentendo quelle parole ci sia rimasto un po’- pensò.
-mh.. non so che pensare-
TOC TOC.
-avanti!- urlò Jenna.
-ehy ragazze, avete visto il sito?- eccolo il ricciolo che entrava nella stanza e si sedeva sul letto.
-si Hazza, abbiamo inviato una nostra foto specificando l’età e i numeri di telefono- sorrisi.
-l’unica cosa è che ci si può andare solo se hai 18 anni o più- intervenne Jenna.
-ah.. speriamo bene! anche perché siete bellissime!-
Arrossimmo.
-ah, sono venuto a chiamarvi perché le ragazze cercano voi.. devono dirvi una cosa- ci sorrise.
-okay, arriviamo!- mi alzai dal letto.
-asciugati gli occhi però- mi fece una carezza e poi uscì dalla stanza.
-secondo me gli piaci..- disse Jenna all’improvviso.
-ma ti sei impazzita? Ti pare che io adesso mi metto con lui dopo tutto quello che è successo?- sbottai.
-ehy ehy, calmati! Ho fatto un’ipotesi..- sorrise.
-non sopporterei anche questo Jen- sbuffai e mi controllai allo specchio, poi scendemmo.
-ehy ragazze!- ci chiamò Perrie.
-hola guapa!- le dissi.
-potresti venire ai nostri concerti in Italia, Spagna e Francia dato che parli benissimo queste lingue!- intervenne Louis.
-non sono l’unica che parla bene queste lingue, ricorda Jenna, anche lei è bravissima- sorrisi alla mia migliore amica.
-no, prego, dimenticatemi eh?- sbottò Matt.
-dai Matt, tu sei sempre nei miei pensieri!- lo abbracciai.
-oh si, soprattutto quando farai la modella!- mi guardò alzando un sopracciglio.
-abbiamo mandato una nostra foto, e non penso che ci prenderanno.. bisogna avere dai 18 anni in su- mi rattristai.
-dai tesoro, voi siete bellissime, vi prenderanno di sicuro!- disse Eleanor.
-sei la seconda persona che ce lo dice, finiremo per crederci!- disse Jenna ridendo.
-oh no, dimentichi Niall prima?- la guardai mentre arrossiva e risi.
-comunque, abbiamo pensato ad una cosa- disse Leigh-Anne.
-dicci tutto- sorrise Jenna.
-dato che noi questa settimana abbiamo pochi impegni.. che ne dite se ci vediamo qualche volta? Anche per fare un po’ di shopping- intervenne Jesy.
-certo! Sarebbe meraviglioso!- sorrisi.
-bene, ci serve il vostro numero così vi chiamiamo appena abbiamo un attimo di libertà- sorrise Jade.
-si.. allora..- dettai il mio numero e vidi Harry salvarselo- Harry, se volevi il mio numero bastava chiederlo!- risi.
-te l’hanno chiesto loro, non è la stessa cosa? E poi anche gli altri lo hanno fatto!- rise facendo spuntare quelle magnifiche fossette.
-siete senza speranza!- risi.
Diede il numero anche Jenna e vidi i ragazzi segnarsi anche quello.
-ehy, vogliamo avere i numeri delle prossime modelle più belle del mondo!- intervenne Zayn ricevendo un pugno da Perrie- ho detto modelle, non ragazze amore, tu sei la più bella- si diedero un bacio.
-ma non sono l’amore?- li guardai con gli occhi a cuoricino.
-si, ma io e te siamo migliori!- disse Jenna.
La guardai maliziosa- oh si Jenna- mi buttai su di lei scaturendo le risate degli altri.
-comunque, aspettati tante chiamate sia da me che da Louis- disse Harry.
-ma.. El non sei gelosa?- le chiesi.
-un po’, ma io amo lui e lui ama me, non ce n’è motivo- sorrise per poi ricevere un bacio da Louis.
-l’amore è tra noooi!- urlai.
-smettila Mia- mi guardò Jenna ridendo.
-che c’è? Siamo circondate dall’amore, non vedi?- indicai tutti- anche Matt si è apparato!-
Lo guardai mentre parlava con Jade.
Lei arrossì mentre Matt mi dava uno schiaffo dietro alla testa.
-hai ragione! Che carini!- rise.
-manchiamo noi Jen, dobbiamo darci da fare! Immagini di trovare dei modelli fighi che ci fanno la corte?- fissai un punto immaginandomi un ragazzo meraviglioso che mi sorrideva col suo sorriso meraviglioso.
-state sbavando!- disse Harry.
Noi ridemmo dandoci il cinque.
-Harry, abbiamo 17 anni, è ovvio fare questi pensieri!- dissi ridendo scaturendo le risate di tutte le ragazze, tranne Danielle che era impassibile.
-si Harry, lasciale stare!- lo riprese Eleanor.
-tu non andrai mai nella loro agenzia se verranno prese, okay?- le disse Louis con uno sguardo geloso.
-il mio gelosone!- gli strinse le guance per poi lasciare un bacio sulle sue labbra- ti ricordi che anche io sono una modella e che vedo ragazzi a petto nudo praticamente ogni giorno?-
-davero? Dimmi che ci porti con te!- le dissi unendo le mani a mo’ di preghiera.
-probabile..- rise.
-wow, ragazzi boni everywhere- guardai Jenna mentre lei già sorrideva maliziosa- I wanna stay up all night and do il all with you..- cantai scaturendo le risate di tutti.
-ma che ve ne fate di loro sapendo che avete noi qui?- sbottò Harry.
-tecnicamente Niall è di Jenna, quindi resteresti solo tu per me e.. no grazie!- risi vedendo arrossire Niall e Jenna, ricevendo poi da quest’ultima uno schiaffo.
 

Passammo così la giornata, tra prese in giro e risate fino a quando dovemmo salutare i ragazzi perché dovevano iniziare a preparare le loro cose per il giorno dopo.
-tanto ci sentiamo no? Non siate tristi! Anche se la nostra mancanza si sentirà molto..- dissi dando una pacca sulla spalla di Zayn.
-oh si, ti abbiamo dato anche il contatto di Skype, così appena possiamo ci vediamo lì-
-certo! Mi troverete sempre in compagnia di Jenna!- dissi dandole gomitate maliziose.
-sei sicura di essere etero?- chiese Harry.
-si Harry, ne sono sicura..- lo guardai.
-bene!- mi abbracciò- mi mancherai lo sai?-
-mi mancherai anche tu Hazza, ma avendo i numeri ci possiamo sentire ogni tanto- gli sorrisi- e poi abbiamo Skype, come ha detto Zayn!-
-si lo so ma.. mi mancherai lo stesso-
-dai su, avete delle fan da rendere felici!- gli sorrisi di nuovo andando da Zayn.
-bellissima!- mi abbracciò.
-Jawi!- lo abbracciai di rimando.
-prenditi cura di te okay? E non farci stare di nuovo in pensiero come oggi..-
-tranquillo Jawi, baderò a me stessa!- dissi confusa ma allo stesso tempo sicura.
-e dai un’occhiata anche a Perrie, mi fido di lei ma.. degli altri no!- risi.
-okay Jawi, ti terrò aggiornato!- feci il saluto militare e poi lo abbracciai di nuovo.
Passai poi a Niall.
-bionda!- mi abbracciò.
-biondo! Non mangiare troppo eh?- lo guardai male.
-Mia, non puoi chiedermi questo!- ridemmo.
-si, hai ragione!- lo abbracciai di nuovo- fatti avanti Niall, appena puoi fallo.. ma fallo il più presto possibile!- lo guardai mentre lui annuiva.
Mi aveva capita subito.
-futura modella!- mi abbracciò qualcuno da dietro. Chi poteva essere se non Louis?
-ciao stupido!- mi girai e lo abbracciai.
-tienimi d’occhio Eleanor, soprattutto se andate alla sua agenzia!-
-ti ama Louis, non dubitare di lei..- gli dissi guardandolo negli occhi.
-infatti sono gli altri i problemi, non lei- ridemmo.
-sei uguale a Zayn, anche lui mi ha detto di tenere sotto controllo Perrie- sorrisi divertita.
-beh, non mi meraviglio! Zayn non sembra, ma è molto geloso!-
-si l’ho notato!-
-tienimi aggiornato su tutto okay?-
-certo capo!- lo abbracciai di nuovo.
Era rimasto solo Liam da salutare e in più mi stava fissando.
-ehm.. allora.. buon viaggio- gli sorrisi.
-grazie- mi guardò facendo un piccolo sorriso che mi fece mancare di un battito.
Sorrisi un’ultima volta e poi mi girai andando da Harry che mi guardava con un sorriso di conforto.
-tranquilla, si aggiusterà tutto!-
-lo spero Harry! Comunque, mi servono le chiavi di casa vostra..- gli tesi la mano.
-si, tieni!- prese delle chiavi dalla sua tasca e me le diede.
-bene, allora ci vediamo ragazzi!- sorrisi un’ultima volta e poi, dopo aver preso le mie cose, uscii di casa seguita da Jenna e le altre ragazze.
-noi andiamo a piedi a casa, ci sentiamo okay?- salutai le ragazze e ci incamminammo verso casa.
Stavamo parlando io e Jenna per i fatti nostri quando Danielle mi guardò.
-
dimenticati di Liam-
-ci proverò, ma non ti prometto niente-

HOOOOLA PEOPLE :3
Sono di nuovo qui lalalalaaa 
Allora, è abbastanza lungo questo capitolo vero? D: 
Fatemi sapere cosa ne pensate con una recensione di PIU' di 10 PAROLE.
Colpo di scena eh? eheheheh, ci voleva u.u
Tipo che ieri sono andata a mare e adesso sono rossa... ma okay. Voi siete già andate a mare? 
Passiamo alle foto okay? :3

Mia *-*  [Sasha Pieterse]
La sua bellezza mi sconvolge :O
Mia *-*

Jenna *-* [Ashley Tisdale]

Jenna *-*

Little Mix *-* 

Little Mix *-*

Eleanor e Louis dsfjhdsfjk.
Mi piacciono tantissimo insieme :33
Lou e Eleanor *-*

Danielle, la cattiva della situazione LOL
Danielle :D

E infine, i nostri cinque djskhdjkshdsj ragazzi *-*
OneD *-*

A domenica prossima :D

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Ragazzi, avete davanti le nuove modelle della Fashion Agency! ***


Il giorno dopo mi svegliai e non trovai Danielle a casa, dedussi che erano già partiti.
Vidi sul cellulare che avevo un messaggio: ‘Harry
sono le 5 del mattino e stiamo per partire verso Newcastle, ci vediamo stasera tramite skype. Harry xx.’
Wow. Per come sono fatta io, la vita da cantante non mi si addice proprio.
Amo dormire.
Come ogni mattina mi lavai e vestii per poi andare a scuola senza aver preso niente da mangiare, sempre con le mie amate cuffie. Quella mattina mi vestii in fretta e furia e sinceramente non mi interessava molto, ero alquanto depressa, questo fatto con mia sorella non ci voleva proprio.
‘Look at me now’ di Chris Brown risuonava nelle mie orecchie ma non riuscivo a concentrarmi sulla musica, il mio pensiero andava sempre a loro, come avrei fatto per quasi un mese?
Arrivai a scuola annoiata come non mai, e come sempre mi sedetti sulla scalinata di fronte all’entrata appoggiandomi al palo dietro di me.
All’improvviso mi accorsi che il cellulare vibrava, era un messaggio: Louis.
Harry si sta preoccupando perché non gli hai risposto.. puoi dirci se sei viva? Louis xx.’
Risi.
Si Tommo, sono viva. Non pensavo che dovevo rispondere!
Poco dopo mi squillò il telefono: Harry.
-perché non mi hai risposto? E comunque sei in vivavoce!- risi.
-Harry, sembri il mio ragazzo! Comunque davvero non pensavo che dovevo rispondere. Siete in albergo?-
-ehy, sarebbe un onore essere il tuo ragazzo!- rise.
-ciao Mia!- si sentì.
-ciao ragazzi!-
-siamo in albergo e.. stiamo morendo di sonno- disse Niall sbadigliando.
-e andate a dormire no?-
-sarebbe davvero bello, ma abbiamo un’intervista alle 9 e poi un servizio fotografico e dalle 16 alle 18 ci sono le prove e stasera alle 20 il concerto!- sbottò Louis.
-non vorrei essere al vostro posto ragazzi!- risi- ah, Niall ma tu non dovevi togliere l’apparecchio?-
-si, ci vado dopo il servizio fotografico!-
-ah, okay!-
-tesoro!- guardai davanti a me e vidi Jenna.
-ciao amore!- la salutai.
-chi è al telefono?-
-i ragazzi, di prima mattina non hanno niente da fare a quanto pare!- risi.
-ciao ragazzi!- si avvicinò Jenna al microfono.
-ciao Jen!- salutarono ma sentii soprattutto la voce di Niall.
-ti saluta Niall..- la guardai mentre arrossiva.
-ehy!- mi riprese il biondo dall’altra parte del telefono.
-zitto biondo!- DRIIIN!mi dispiace ragazzi ma è appena suonata la campanella, dobbiamo andare-
-ci vediamo stasera verso le 23 su skype okay?- disse Harry.
-ragazzi sarete stanchi, dovete dormire!- li ripresi mentre andavamo in classe.
-non se ne parla, noi stasera ci vediamo!- disse Zayn- anche se penso che Niall non sarà dei nostri-
Ridemmo.
-bene, sono arrivata in classe.. a stasera allora!-
-ciao Mia!- staccammo e un sorriso spuntò sulla mia faccia.
Poco dopo un’altra chiamata, da un numero sconosciuto.
-Jen, io arrivo subito.. dici alla prof che mi girava la testa!-
-pronto?- risposi al cellulare mentre Jenna entrava in classe.
-lei è la signorina Mia Peazer?-
-si, chi parla?-
-chiamo dall’agenzia per cui lei e la sua amica, la signorina Jenna Intel, avete mandato una foto con i vostri recapiti telefonici. Saremmo interessati ad avervi nella nostra compagnia, ma essendo minorenni bisogna avere il consenso dei genitori. Se potete, portate i vostri genitori alla nostra sede per discutere di questa cosa- spalancai la bocca, non è possibile.
-ehm.. si.. certo..quando?-
-oggi alle 17 va bene?-
-s-si, va benissimo! Grazie mille!- staccai poi la chiamata e tutta felice andai in classe.
-signorina Peazer, come sta?-
-molto meglio Prof- le sorrisi e andai al mio banco, dove Jenna mi guardava confusa.
-oggi alle 17 dobbiamo andare all’agenzia per parlarne con i nostri genitori- le sussurrai nell’orecchio e lei spalancò gli occhi.
-non urlare, alla fine dell’ora puoi anche buttarti già dalla finestra.. adesso no!- sorrisi divertita mentre lei faceva un sorriso che andava da un orecchio all’altro.
L’ora passò in fretta e la reazione di Jenna fu più che aspettata.
Iniziammo a saltellare e ad emettere gridolini felici mentre i ragazzi della classe ci guardavano confusi.
-ehy, che succede?- chi chiese Matt.
-oggi dobbiamo andare all’agenzia!- lo abbracciammo forte rischiando di farlo cadere.

Le ore passarono veloci e si fece l’ora di tornare a casa.
-bene, mi fai sapere cosa ne pensano i tuoi con un messaggio e vediamo un po’, okay?- le dissi, lei mi fece un sorriso.
-speriamo bene!- ci abbracciammo e poi corsi a casa dove trovai mia madre.
-ciao tesoro! Com’è andata a scuola?- mi chiese dandomi un bacio sulla fronte.
-bene mamma! Papà dov’è? Devo parlarvi..-
-è in bagno ma.. è successo qualcosa?-
-per me è una cosa bellissima, per voi non so..-
Lei mi guardò confusa ma io andai in camera a posare la borsa e a mettermi le pantofole, molto più comode delle scarpe.
Poco dopo ci ritrovammo tutti a tavola.
-allora cari amati genitori, ricordate quando da bambina odiavo fare le foto? Di solito c’era Danielle che sorrideva contenta..- iniziai il discorso.
-dove vuoi arrivare Mia?- sbottò mio padre.
-ecco.. ioeJennaabbiamomandatounafotoadunagenziadimodaevoglionocheandateoggiperdiscuternedatochesiamominorenni- dissi tutto d’un fiato.
-eh?- chiesero confusi.
Sospirai.
-io e Janna abbiamo mandato una foto ad un’agenzia di moda che cercava delle modelle, oggi mi hanno chiamato e mi hanno detto che sono interessati a noi e che dato che siamo minorenni devono esserci anche i genitori per parlare di questa cosa-
Li guardai mentre mettevo un altro boccone di pasta in bocca.
-tesoro non sei troppo piccola? Hai solo 17 anni e poi hai la scuola..- iniziò mia madre.
-sei minorenne, non puoi!- disse invece mio padre.
-hanno detto che oggi dobbiamo andare lì alle 17 per parlarne, ci saranno anche i genitori di Jenna..- tralasciai il dettaglio che non sapevo se veramente c’erano i genitori di Jenna.
Mi arrivò un messaggio: Jen.
è stato difficile ma vogliono vedere come funziona questa cosa. A te com’è andata?
-si, adesso ne ho anche la certezza- dissi mostrando il cellulare a loro, che sospirarono.
-va bene, ma non so se accetteremo!- disse mia madre. Mi alzai e li abbracciai.
-GRAZIE GRAZIE!- urlai e poi mi sedetti di nuovo, mentre i miei sorridevano.
-non sono del tutto sicuro però tesoro, tu sei sicura di volerlo fare?- chiese mio padre.
-si papà, voglio uscire dal mio guscio e iniziare a crescere.. anche se ho solo 17 anni, voglio vedere fino a che punto posso farcela. Voglio essere qualcuno nella vita.- finii il mio monologo e vidi mia madre con le lacrime agli occhi.
-la mia bambina sta crescendo!- si alza e viene da me abbracciandomi forte.
-io ci sarò sempre mamma- detto questo andai da mio padre, gli diedi un bacio e poi salii in camera mia.
Mandai un messaggio a Jenna: ‘qui tutto bene, ci vediamo alle 16.30 davanti al bar e poi proseguiamo insieme?
Poco dopo mi arrivò la risposta: ‘sdjhdsjk si, a dopo amore! xx.’

Inutile dire che anche quelle poche ore passarono e ci trovammo davanti al bar alle 16.30 precise.
-tesoro!- io e Jenna ci abbracciammo forte.
-allora, sei pronta?- le chiesi tremando un po’.
-si! Ma i miei sembrano un po’ restii su questo-
-si anche i miei.. speriamo bene- incrociai le dita.
-mamma possiamo restare un po’ qui al bar? Ci vogliono solo 10 minuti per arrivare all’agenzia- chiese Jenna.
-okay!- entrammo nel bar e ci sedemmo insieme ai nostri genitori che continuavano a parlare.
-secondo me sono troppo piccole..- disse il padre di Jenna, George.
-si, la penso anch’io così- annuì mio padre.
-dai papà, è un’occasione importantissima! Non capita tutti i giorni di essere prese in considerazione dalla Fashion Agency! È una delle più importanti!- dissi.
-io credo che dobbiamo prima parlarne con i signori dell’agenzia, per vedere bene di cosa si tratta- subito si intromise mia madre.
-si, lo credo anch’io..- acconsentì la madre di Jenna, Hannah.
Ordinammo e poi, dopo che i nostri ebbero finito il loro caffè, io e Jenna con le nostre cioccolate calde camminando davanti conducemmo i nostri genitori all’agenzia.
Buttammo i nostri bicchieri in un cestino lì vicino ed entrammo.
-salve, posso esservi utile?- chiese una signorina dietro ad un grande bancone.
-salve! Stamattina mi hanno chiamato per fare un colloquio insieme alla mia amica e ai nostri genitori..- sorrisi dolcemente.
-ah, voi dovete essere Jenna Intel e Mia Peazer, giusto?- disse controllando il computer.
-si!- rispose Jenna.
-bene, dovete andare al secondo piano, terza porta a sinistra- ci sorrise e noi sorridemmo di ricambio, andando poi all’ascensore.
-okay, chi bussa?- chiesi in preda al panico.
Mia madre subito si catapultò sulla porta e bussò.
-avanti!- si sentì.
Noi entrammo vedendo un uomo seduto alla scrivania e una donna affianco a lui.
-salve..- dicemmo io e Jenna timidamente.
-salve ragazze, e buonasera anche a voi signori.. accomodatevi!- i nostri genitori si sedettero sulle sedie di fronte alla scrivania mentre io e Jenna restammo in piedi.
-Arianne, vai a prendere due sedie per queste due bellissime ragazze per favore- disse alla sua assistente.
-si signore- uscì dalla porta entrando poco dopo con una sedia.
-vuole una mano?- chiesi.
-oh no, non si preoccupi signorina..- mi sorrise e andò a prendere l’altra sedia.
Quando ci accomodammo il signore davanti a noi iniziò a parlare.
-io sono Micheal Vegas, il direttore dell’agenzia.. è un piacere conoscervi- ci sorrise.
-il piacere è nostro signor Vegas- disse mio padre.
-bene, andiamo al dunque!- congiunse le mani- ieri mi è arrivata un’e-mail di queste due ragazze con allegata una loro foto ed ho pensato che sarebbero perfette per fare le modelle-
-non mettiamo in dubbio questo ma noi crediamo che siano ancora piccole, hanno solo 17 anni..- si intromise Hannah.
-ed è per questo che siete qui adesso- sorrise di nuovo- per farle entrare nella nostra agenzia bisognerebbe avere minimo 18  anni, ma come facciamo a perdere due bellezze del genere?-
Jenna ed io avvampammo, e sorridemmo timidamente.
-tutte e due bionde, una con gli occhi chiari e una con gli occhi scuri, due bellezze completamente diverse ma che insieme sono perfette. Io credo che dobbiate accettare, inoltre la paga è buonissima- sorrise di nuovo.
-mh.. ma.. loro hanno anche la scuola- disse George.
-si, abbiamo pensato anche a questo.. noi avremmo dei lavori per il pomeriggio, quindi loro la mattina sarebbero coperte a scuola. Ovviamente se ci dovesse essere un lavoro più importante bisognerebbe farlo di mattina, ma si tratterebbe di cinque o sei volte massimo. Che ne pensate?-
-signor Vegas, c’è sua moglie al telefono..- entrò la segretaria.
-si un attimo!- poi si rivolse a noi- vi do del tempo per pensare okay?- ci sorrise di nuovo e poi uscì.
-wow- dissi.
-già..- Jenna aveva lo sguardo perso nel vuoto proprio come me.
-secondo me va bene..- disse Hannah.
-si, anche secondo me!- continuò mia madre.
Io sorrisi a 32135468 denti, proprio come Jenna.
-io resto dell’idea che siano piccole!- sbottò mio padre, appoggiato da George.
-e ti pareva!- sbuffai alzandomi, andando a girovagare un po’ nell’ufficio.
C’erano molti attestati e parecchie foto con personaggi famosi, wow al quadrato.
-dai tesoro, hai sentito il signor Vegas.. per la scuola sono coperte!- disse Hannah.
-okay, per la scuola va bene.. ma hanno 17 anni Hannah, sono davvero piccole!- sbuffò il marito.
-dai papà, tra pochi giorni ne compio 18 ricordi?- sorrise la mia migliore amica.
È vero, il 26 Aprile è il suo compleanno e avrebbe compiuto 18 anni. La mia migliore amica finalmente maggiorenne!
Purtroppo per me devo aspettare fino alla fine di Ottobre per il mio compleanno, esattamente il 29.
-si caro, manca poco ormai..- Hannah prese la mano di George e lo guardò sorridendo.
-e va bene! puoi farlo!- sbuffò quest’ultimo sommerso dalla figlia.
Guardai mio padre e gli andai vicino guardandolo con gli occhi da cucciola, lui non resiste a questo sguardo.
Lui sbuffò facendo ridacchiare me e mia madre.
-su caro, mal che vada è pur sempre un’esperienza!- lo spronò mia madre.
Lui sbuffò di nuovo e annuì, facendomi saltare ed urlare dalla gioia.
-grazie papà! Grazie mamma! Oh mio dio!- guardai Jenna e l’abbracciai.
Ad un tratto sentimmo la porta aprirsi e comparve il signor Vegas.
-allora? Avete deciso?- chiese facendo un sorriso.
-si, abbiamo accettato!- disse mia madre sorridendo anche lei.
-bene! mi fa davvero piacere questa notizia! Adesso gentilmente dovreste firmare delle carte..- papà iniziò a leggere il contratto e poco dopo firmò, lo stesso lo fece mia madre ed i genitori di Jenna.
Il signor Vegas guardò me e Jenna che ci tenevamo le mani e sorridevamo –ragazze, benvenute nella Fashion Agency!- io e Jenna ci aprimmo in un altro grande sorriso e stringemmo la mano del signor Vegas, poco dopo i nostri genitori imitarono il nostro gesto e uscimmo dall’agenzia.
-non ci credo..- dissi in uno stato di trance.
-a chi lo dici!- mi sorrise, ancora una volta, Jenna –mamma può venire Mia a dormire da noi?- chiese la mia migliore amica ad Hannah.
-per me non ci sono problemi tesoro, devi vedere Michelle e Max se sono d’accordo!-
-dai mamma! Ti prego!- feci a mia madre gli occhi dolci.
20 minuti dopo sono a casa di Jenna e siamo in camera sua.
-mando un messaggio a Harry e gli dico che per stasera tu e Niall non potete fare la web insieme!- risi mentre lei mi dava una spinta e arrossiva.
Haaaaaarry! Stasera sto da Jenna, faremo la videochiamata dal suo computer! Salutami tutti. Mia xx.’

Dopo mangiato ci rintanammo in camera sua e ci mettemmo al computer.
-allora Jen, come va con Niall?- le chiesi tutto d’un tratto.
Lei arrossì.
-come dovrebbe andare? Lui è il mio idolo, io sono una semplice fan-
-oh andiamo! tesoro! Tu lo conosci, ci hai parlato! Possibile che non sia successo niente?-
-no Mia, e non succederà mai niente.. a lui non interesso, e poi non sono alla sua portata- disse sbuffando per poi appoggiarsi alla testiera del letto.
-non dire così Jen!- presi ad accarezzarle la testa, lei lo ama- facciamo una cosa, non programmiamo niente,se deve succedere qualcosa succederà. Okay?- le sorrisi.
Lei annuì.
All’improvviso ci arrivò un messaggio: a me era da Harry, a lei, giudicando dalla faccia, era Niall.
d’accordo bellezza! Noi adesso abbiamo il concerto, incrociate le dita per noi! Gli altri ricambiano il saluto, anche Liam. Harry xx.’
Anche lui? Davvero?
in bocca al lupo ragazzi! Spaccherete come sempre! Dopo dobbiamo darvi una bellissima notizia ;D Mia xx.’
Gli risposi in maniera sbrigativa, curiosa di cosa aveva scritto quel romanticone di Niall alla mia migliore amica.
-allora? Che ti ha scritto?- le chiesi allungandomi, così da vedere il messaggio, lei però si portò il telefono al petto.
-mi ha scritto che stanno per entrare in scena e che penserà a me perché dice che si ‘concentra’ meglio- disse facendo le virgolette con le mani alla parola ‘concentra’.
-uuh! Dai, che carino! Chi è che è troppo poco per lui?- chiesi e lei arrossì di nuovo.
-a te? Harry?- mi chiese sviando il discorso.
-si, mi ha detto che dobbiamo incrociare le dita per loro e che.. Liam mi saluta- sospirai.
-Liam? Davvero?- era stupita, quasi quanto me.
-si.. lui..- sospirai di nuovo- ma lui è Liam Payne, è davvero dolce- feci un sorriso che andava da un orecchio all’altro.
-sei davvero innamorata amica mia!- mi mise una mano sulla spalla.
-lo so Jen, purtroppo lo so!- sbuffai- devo solo cercare di interessarmi a qualcun altro, che non sia della band.. si creerebbero troppi problemi-
-si immagino, ma Harry sembra molto preso..- disse pensierosa.
-devo parlarne con lui, assolutamente- dissi annuendo.

Navigando su twitter, in cerca di novità dal concerto, notammo che una ragazza aveva scritto: ‘i ragazzi stanno cantando Mad di Ne-Yo’, come mai la stanno cantando?
-ehy! Ma non è tra le tue canzoni preferite?- mi chiese Jenna.
-si Jen, non vedo l’ora che escano i video- le sorrisi- che ne dici di mettere un po’ Ne-Yo?- le chiesi.
-si dai, godiamoci qualche suo video!-
Iniziammo col vedere Let me love you, passando poi per One in a million, Beautiful monster, So sick ed altre.. Devo dire che le sue canzoni sono davvero belle!
Poco dopo sentimmo bussare alla porta.
-avanti!- urlò la mia migliore amica, mettendo pausa alla canzone.
-tesoro, noi andiamo a dormire.. potresti abbassare il volume?- ci chiese la madre, come sempre, con un tono gentile e calmo.
I momenti in cui è arrabbiata sono davvero pochi.
-okay mamma, scusa- le sorrise Jenna.
-buonanotte Hannah- imitai la mia migliore amica e dopo averci lasciato un sorriso andò via- quanto posso amare tua madre? È sempre così dolce e calma..-
-già, sono molto fortunata ad averla- sorrise.
-metti Change my mind?- le chiesi e lei con un sorriso la mise.
Lei è l’esatta copia della madre, non si arrabbia quasi mai.
Ascoltammo le loro canzoni fino alle 23, sia quelle di ‘Up all night’ sia quelle di ‘Take me home’, dire che amo le loro voci è scontato.
Avendo skype acceso ricevemmo la notifica che Niall era in linea, pochi istanti dopo ci aveva inviato la richiesta di videochiamata.
Vedemmo Niall apparirci davanti all’improvviso e sussultammo, troppa bellezza in un colpo solo.
-ciao Niall!- lo salutai.
-ciao Mia!- mi sorrise.
-ehm.. io vado in bagno!- velocemente uscii dalla stanza e andai in bagno approfittandone mettendo il pigiama bianco e blu :3
Quando tornai in camera mi accorsi che sorrideva e che c’era qualcuno che rideva.
-ehilà!- li salutai mettendomi comoda sul letto.
-oh, ti sei messa il pigiama? Adesso vado anch’io!- prese il suo pigiama giallo chiaro e andò in bagno.
-ciao bellissima!- mi salutarono i ragazzi, c’era anche Liam con Danielle.
-com’è andato il concerto?- chiesi.
-benissimo! Le fan sono state davvero meravigliose!- esultò Louis.
-modestamente io sono una di loro..- mi pavoneggiai scostando i capelli.
Risero.
-alloora, voi cosa avete fatto oggi?- chiese Zayn.
-oggi è stata una giornata meravigliosa! Oh mio dio! Ancora non ci credo!- iniziai a sorridere come un’ebete.
-ah si, mi avevi accennato qualcosa!- disse Harry- cos’è successo?-
-appena torna Jen ve lo diciamo- sorrisi.
-uffa!- sbuffarono i ragazzi.
-ciao Mia..- mi salutò mia sorella.
Inizialmente rimasi un po’ spiazzata, non mi aspettavo che mi salutasse.
-ehm.. ciao Dani- le sorrisi- come stai?-
-bene tu?-
-benissimo!- le sorrisi come prima e fece una piccola risatina.
Spero che il nostro rapporto non vada a rotoli.
-eccomi!- la mia amica si buttò sul letto facendo ballare tutto.
-sei peggio di una capra!- le diedi una botta dietro la testa.
-ehy!- mi incenerì con lo sguardo.
-allora? Cosa dovete dirci?- sentii quella voce e mi vennero i brividi.
-lo dici tu Mia?- mi chiese Jenna.
-dillo tu dai!- la incoraggiai.
Lei sospirò.
-ragazzi, avete davanti le nuove modelle della Fashion Agency!-
Io presi ad applaudire come una deficiente mentre lei faceva uno strano ballo sul posto.
Loro inizialmente rimasero spiazzati, ma poi iniziarono ad urlare e a ballare per tutta la casa.. fummo costrette ad abbassare il volume del computer.
-ragazzi, i miei stanno dormendo.. non urlate troppo!- li riprese Jenna.
-cattivi bambini!- scherzai io e sorridemmo.
Restammo a parlare per un’altra ora e mezza facendo cose stupide e da bambini, fin quando dovemmo attaccare.
-ragazzi,domani dobbiamo svegliarci alle 6.. è meglio andare a dormire- disse Liam, uno strano senso di felicità mi pervase.
Com’è possibile che anche al suono della sua voce mi vengano i brividi?
-già, ha ragione Liam, dovete andare.. se no domani non vi svegliano nemmeno le cannonate!- dissi sorridendo, immaginando i cannoni che sparavano e loro che dormivano beati.
Loro sbuffarono.
-e va bene! buonanotte bellissime!- disse Louis mandandoci un bacio volante.
-notte Lou!- lo salutò Jenna.
-ciao Tommo!- gli sorrisi e lui ricambiò, andando poi via.
-ebbene sì, anche il bellissimo Zayn vi saluta! Il mio ciuffo ha bisogno di riposare!-
Misi una mano sulla fronte facendo ridere tutti.
-Zayn una seduta dallo psicologo andrebbe bene, non credi?- chiese Jenna.
-ma.. povero ciuffo!- andò via dopo averci fatto un occhiolino.
-okay, anche noi andiamo a dormire!- disse Liam.
-buonanotte ragazzi!- li salutò Jenna.
Io mi limitai a sorriderli e a salutare con la mano, proprio come fanno i bambini.
-bene, è giunto anche il nostro momento!- disse Harry che sbadigliò.
-buonanotte ragazzi, a domani!- li salutai mandandogli un bacio.
-notte!- li salutò Jenna sorridendo.
-ciao bellissime!- disse Niall, facendo l’occhiolino a Jenna e chiudemmo la chiamata.
-sbaglio o ti ha fatto l’occhiolino?- le diedi delle gomitate e lei arrossì.
-dormi!- ridemmo e ci addormentammo sorridenti.


HOOOOLA PEOPLE :3
Allora, cosa ne pensate del capitolo? Jenna e Mia sono state prese, visto? *-*
Liam e Danielle che salutano Mia.. mh.. cosa pensate voi?

Voglio ringraziare le persone che hanno messo la storia tra le ricordate, preferite e seguite.. e anche a chi legge ma non recensisce LOL
Grazie mille, vi amo ♥
Adesso passiamo alle foto okay? :3

Mia *-* [Sasha Pieterse]
Mia *-*

Jenna *-* [Ashley Tisdale]
Jenna *--*

Matt *-* [Sean O'Donnell]
Matt *-*

I nostri cinque ragazzi *-*
OneD *-*
A domenica prossima :D

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** E chi è questo ragazzo? ***


Devo dire che quei due giorni passarono in fretta,  con i ragazzi ci sentivamo praticamente ogni sera e ad ogni pausa o tempo libero parlavamo a telefono.
Con Harry avevo anche chiarito e lui mi aveva detto di non preoccuparmi perché in me vede solo un’ottima amica. Da una parte sono felicissima, ma dall’altra sono anche un po’ triste. Insomma, possibile che nessuno vede in me una possibile ‘fidanzata’? o semplicemente qualcuno da avere accanto e di farti stare bene con solo la sua presenza?
Né Jenna, né Matt, né i ragazzi sanno dei miei ‘complessi’ ma è meglio così.. mi sentirei dire solo: ‘ma perché dici così?’ ‘sei bellissima!’ ‘sono sicura che troverai il ragazzo adatto a te!’.. insomma, le solite cose che si dicono. Solo parole, niente fatti.
L’unico ragazzo che amavo amo adesso è in tour con la sua ragazza. Ho una vita molto felice eh?
All’improvviso sentii scuotermi.
-ehy, che c’è? Ti vedo pensierosa..- mi disse Jenna guardandomi come se mi stesse scrutando.
-no tesoro, tranquilla- le sorrisi.
-sei sicura?-
-si Jen, dai.. segui la lezione di matematica che poi non capisci niente e chiedi a me!- le diedi una piccola spinta.
-ehy! Non è colpa mia se non capisco quei cosi!- incrociò le braccia e fece una faccia buffa.
-dai su..- venni interrotta dal mio cellulare che vibrava nella mia tasca.
Agenzia’ c’era scritto.
Sbarrai gli occhi e guardai Jenna affianco a me che mi faceva segno di uscire dall’aula.
Alzai la mano.
-prof, posso andare in bagno?- chiesi.
-è urgente?-
-si!-
-si vai..- sbuffò ed io corsi fuori dall’aula.
-pronto?- chiesi con un po’ di affanno.
-signorina Peazer?- sentii dall’altra parte del telefono.
-si, mi scusi ma ero in classe.. mi dica pure-
-oh, scusi lei.. comunque, avremmo dei lavori per lei e per la sua amica-
finalmente!
-ah.. ehm.. certo!-
-potete passare oggi all’agenzia per le 16? Così ne parliamo nel mio ufficio-
-certo! A oggi signor Vegas!- salutai cordialmente.
-arrivederci signorina Peazer!- staccammo al telefono e tornai in classe.
Jenna cercava di capire qualcosa dal mio sguardo, ma capendo che non le avrei detto niente rinunciò e sbuffò.. mentre io ridevo sotto i baffi.

DRIIIN!
L’ora di matematica è finita finalmente, si può mangiare!
L’intervallo è ‘l’ora’ più bella secondo me.. puoi scendere nel cortile della scuola e staccare per 10 minuti il tuo cervello.
-allora?- mi chiese subito Jenna, mentre Matt si avvicinava.
-cos’è successo? Vedo Mia tutta felice!-
-si! Usciamo e ve lo dico!- li presi per mano e corsi per tutta la scuola, passando osservata da tutti.. come se non lo fossi stata già prima.
-okay, siete pronti?- ci posizionammo proprio al centro del cortile.
-muoviti!- sbottò Jenna.
-mi ha chiamata il signor Vegas e..- presi un sospiro- oggi dobbiamo andare in agenzia perché ha dei lavori per noi!-
-AAAH!- urlò e mi abbracciò forte.
-sono felice per voi ragazze!- ci abbracciò anche lui e diventò un bellissimo abbraccio di gruppo.
Quanto posso amare i miei migliori amici?
-mando un messaggio a Niall!- disse Jenna quasi urlando e io le tappai la bocca.
-io chiamo Harry!- sorrisi.
-io.. vi aspetto- sorrise Matt.
-dai Matt, manda un messaggio a Jade e vedi se vuole uscire!-
-ma.. se è impegnata?- mi chiese arrossendo.
-dai tesoro, vedrai che poi ti risponde.. e avrà di sicuro qualche giorno libero!- gli feci l’occhiolino mentre allontanandomi facevo il numero di Harry.
-Mia!- eccolo il mio amiiico riccio.
-ciao ricciolo! Come stai?- gli chiesi sedendomi su un piccolo muretto.
-tutto bene! come mai questa chiamata?-
-oh si, anche io sto bene grazie!- risi.
-scusa.. comunque?-
-devo dirvi una cosa..- dissi entusiasta.
-cioè? Sputa il rospo!-
-ci sono gli altri?-
-Niall sta massaggiando, con Jenna scommetto..-
-esatto!- ridemmo.
-Zayn è sul letto che si riposa, Louis è sul divano che guarda Spongebob..- Louis?
-ehm.. Louis?- chiesi stranita.
-si perché?-
-no niente!- risi.
-Liam invece è in camera sua con Danielle e non voglio sapere cosa stanno facendo..-
-immagino- dissi un po’ infastidita.
-comunque? Vuoi tenermi ancora un po’ sulle spine?- chiese impaziente.
-su, raduna più ragazzi che puoi!-
-LOUIS! ZAYN! VENITE QUI!- urlò e il mio timpano chiese perdono.
Da annotare: mai far urlare Harry Styles.
-okay, sei in vivavoce!- disse Harry.
-ciao ragazzi!- li salutai.
-ciao Mia!- dissero insieme.
-allora, ho una notizia.. volete saperla?-
-sto aspettando da mezz’ora!- sbuffò Harry.
-chi è?- sentii.
-Mia- rispose Louis, poi non sentii più niente.
-comunque, io lo dico.. poi se non mi sentite vi arrangiate!- risi- oggi io e Jenna dobbiamo andare in agenzia per un lavoro! Cioè.. dobbiamo parlarne con il Signor Vegas- spiegai.
-congratulazioni!- urlò Louis.
-brava Mia! E brava anche Jenna, anche se non è con te lì in questo momento- perché Zayn deve sempre prolungarsi quando deve dire una cosa?
-la mia migliore amica adesso mi diventa una modella..- sentii dire da Harry.
Migliore amica.
Wow.
-cosa vuoi farci Harry, voi siete cantanti e noi modelle!- risi.
DRIIIIN!
-mi dispiace ragazzi, ma l’intervallo è finito.. ci vediamo stasera su skype?- chiesi.
-non so bellezza, domattina presto dobbiamo partire per la Scozia.. ma vedremo di farcela- disse Louis.
-tranquilli, se non potete non fa niente..-
-farò di tutto per vedere la mia migliore amica!- Harry è così dolce :33
-beh.. io stacco, salutatemi gli altri!- ci salutammo e staccammo la chiamata.
Mi diressi poi verso l’entrata della scuola e vidi Jenna e Matt vicini.
-allora?- chiesi a Matt.
-ehm.. dopodomani sera usciamo..- disse imbarazzato.
Che poi, Jade è più grande di lui.. ma l’amore non ha età, giusto?
Iniziammo a ‘prenderlo in giro’ fino alla classe poi tornammo a prestare attenzione alle lezioni successive.

Alla fine delle lezioni ci catapultammo ognuno a casa propria, per dare la notizia ai nostri genitori.
-ciao miei carissimi genitori!- li salutai con un bacio sulla guancia.
-ciao a te Mia! Com’è andata a scuola?- mi chiese mia madre.
-bene mamma! Oggi alle 16 devo andare in agenzia perché il signor Vegas ci ha trovato dei lavori!- dissi tutto d’un fiato.
-vuoi che ti accompagno?- mi chiese mio padre.
-oh si pà, ti prego! Andiamo a prendere anche Jenna?- gli feci gli occhi da cucciola, occhi a cui non resisteva.
-e va bene! andiamo a prendere anche Jenna!- gli diedi un grande bacio sulla guancia e subito mandai un messaggio a Jen: ‘bellezza! Passiamo io e papà con la macchina dopo a prenderti. Mia xx.
Finii di mangiare velocemente e andai in camera accendendo il computer e vedendo i compiti per il giorno successivo, venerdì finalmente!
Amavo il venerdì, abbiamo la giornata corta e le materie non sono per niente pesanti.. ma la cosa più bella è che il Sabato non c’è scuola! Quella è davvero una cosa positiva al massimo.
Mi accorsi che c’era da studiare solo storia, pensai che l’avrei fatto una volta tornata dall’agenzia.
A scuola sono.. discretamente brava, me la cavo in quasi tutte le materie, tranne in diritto.. credo che mi odi.
TOC TOC.
-avanti!- urlai senza staccare gli occhi dal computer che davano l’immagine di Kevin Jonas e Danielle Deleasa (sua moglie) camminare mano nella mano mentre sorridevano.
Li amo, infinitamente. Per me sono la coppia modello.
-ehy tesoro, a che ora vogliamo andare?- mio padre sporse la testa nella camera, lasciando però il corpo fuori.
-ehm.. papà puoi entrare se vuoi- lo guardai con un sopracciglio alzato, in segno di confusione.
-si scusa..- entrò e chiuse la porta, venendosi a sedere sul mio letto.
-ehm.. stai bene papà?- gli chiesi confusa.
-si- mi sorrise- è che.. stai crescendo così in fretta! Sembra ieri che hai detto la tua prima parola e adesso.. mi sei diventata una quasi maggiorenne che sta iniziando a pensare al suo futuro..-
-doveva pur arrivare questo momento pà, non resterò una bambina per sempre..- gli sorrisi appoggiando una mano sul suo braccio.
-me ne sono reso conto solo adesso.. scusa se non ti sono mai stato tanto vicino come avresti voluto- abbassai la testa.
-tranquillo- gli sorrisi- sei pur sempre il mio papà, ti perdonerò sempre.-
Mi avvicinai a lui e lo abbracciai appoggiando la testa sul suo petto accogliente.
-sono orgoglioso di te Mia, sappilo- mi strinse un po’ di più e lo imitai.
È da tanto tempo che non ho un abbraccio così da lui, diciamo che lui ha sempre passato molto tempo con Danielle.. forse perché è la primogenita. Boh.
-allora? Quando hai intenzione di scendere?- mi chiese una volta staccati.
-mh.. per le 15.30?-
-perfetto! Sono solo le 14.30, abbiamo un’ora per rilassarci- sorrisi divertita.
-va bene pà!- mi diede un bacio sulla fronte e poi uscì.
È stato.. strano e allo stesso tempo emozionante parlare con lui, adesso ho la certezza che lui ci sarà sempre.. anche nei momenti più difficili.

Le 16 arrivarono in fretta e io e Jenna eravamo appena arrivate all’agenzia.
-sei nervosa?- mi chiese Jen alla mia destra.
-un po’ Jen, tu?- la guardai.
-tanto Mia, tanto- ci prendemmo la mano ed entrammo nell’edificio imponente che era davanti a noi.
-salve signorine Peazer e Intel, avviso il signor Vegas che siete arrivate e vedo se vi potete accomodare- ci sorrise la segretaria al bancone davanti a noi.
-va bene..- mi bloccai non sapendo il nome.
-Annabelle, sono Annabelle- ci sorrise di nuovo.
-che bel nome Annabelle- le dissi e lei sorrise di nuovo.
Ma non si scoccia di sorridere? Bah.
Cinque minuti dopo eravamo nell’ufficio del Signor Vegas.
-salve ragazze! Come state?- ci chiese il nostro ‘capo’ una volta entrato nello studio.
-bene grazie, lei? Come sta?- rispose Jenna per tutt’e due.
-benissimo!- ci sorrise- allora, come ho già spiegato alla signorina Peazer a telefono.. ho un lavoro per voi. Non lavorerete insieme ma separate-si interruppe guardando le nostre facce confuse e stranite- Mia lavorerà con un attore, Booboo Stewart, farete un photoshoot insieme. Per quanto riguarda Jenna invece farà un photoshoot da sola-
-e il mio photoshoot in cosa consisterebbe?- chiese Jenna curiosa.
-semplicemente in vari cambi d’abito, acconciature e trucco.. cose molto semplici. La stessa cosa anche Mia, solo che sarà fatto all’esterno e non negli studi-
-oh.. e dove?- ero praticamente sotto shock.
-in un campo un po’ fuori città.. abbiamo perlustrato già la zona e ci sembra il posto adatto- ci sorrise.
-ehm.. dobbiamo decidere adesso o..?- venni interrotta dal Signor Vegas.
-in teoria i photoshoot sarebbero questo sabato, alle 10 del mattino per Jenna e alle 11 per Mia-
-quindi possiamo farle sapere anche domani?- chiese Jenna.
-si, questo è il mio biglietto da visita.. c’è anche il numero del mio cellulare, fatemi sapere domani mattina okay?- ci diede un biglietto e lo mettemmo in tasca.
-va bene signor Vegas- ci alzammo.
-grazie per essere venute- ci sorrise.
-grazie a lei per i lavori, le faremo sapere tutto domani!- dissi.
-arrivederci!- dicemmo insieme io e Jenna e andammo via.
Una volta fuori dallo studio chiamai mio padre per chiedergli di venirci a prendere e lui accettò subito.
-Jen, ci credi a tutto questo?- le chiesi perdendo lo sguardo sulla strada di fronte a me.
-non ancora Mia, non mi sembra ancora vero!- ci guardammo, ci abbracciammo e iniziammo a saltare e urlare.
-stasera festeggiamo! Vieni da me a dormire?-
-voglio farmi prima i compiti Mia, vengo verso le 19 okay?-
-perfetto!-

15 minuti dopo ero di nuovo a casa stravaccata sul divano.
-allora? Com’è andata?- mi chiese mia madre entrando nel salotto con papà.
-benissimo mamma! Ci hanno offerto di fare un photoshoot, solo che io lo farò con Booboo Stewart mentre Jenna lo farà da sola. Lo farò sabato alle 11, in un campo un po’ fuori città.. solo che non so come arrivarci- appoggiai la testa sulla mano e iniziai a pensare.
-perché non vedi di andare stesso con quelli dell’agenzia?- chiese all’improvviso mio padre.
-sei un genio pà!- gli diedi un bacio sulla guancia- chiamo domani mattina per accettare tutto. Ah, alle 19 viene Jenna e resta a dormire da noi.. adesso vado a studiare storia che domani ho l’interrogazione!- mandai un bacio volante ai miei e salii in camera a studiare 3 pagine di storia.

Un’ora dopo, tra sottolineature, ripetizioni e contro ripetizioni finii di studiare storia. Esasperata chiusi di scatto il libro e mi gettai sul letto.
Mandai un messaggio a Louis: ‘ehy Lou! Stasera troverete anche Jenna qui! Che si dice? Salutami tutti, Mia xx.
Accesi il computer e accessi a facebook e twitter.
Solite cose, nessuna interazione, tante notifiche di gruppi e richieste di giochi e un messaggio da Jenna: ‘non ci credo ancora!’ lei è fatta così, deve passare un po’ di tempo per capire che quella cosa è davvero successa.
Sorrisi e iniziai a girovagare nella home, mentre su youtube partiva ‘Pom Poms’.. la nuova canzone dei Jonas Brothers. La amo.
Mi arrivò un messaggio: ‘Louis
ciao bellissima! Qui tutto bene, il tour va alla grande e le fan sono fantastiche! A voi che si dice? Ricambiano tutti. Louis xx.
Beh, non mi aspettavo che le fan non fossero fantastiche. Pft. Sks. Tsk.
Immagino come siete elettrizzati! Noi? Abbiamo avuto dei lavori meravigliosi ddjhdjk, se stasera ci siete ve lo spieghiamo meglio. Mia xx.
Mi fa strano mandare dei messaggi ai miei idoli, li ho sempre visti molto lontani da me e dal mio mondo.. e invece ci ho parlato, riso e scherzato. Credo che non mi abituerò mai a tutto questo.
Non vedo l’ora! Voglio tutti i dettagli dei lavori! Louis xx.
Finito di messaggiare con Louis andai a cercare notizie su questo Booboo Stewart: scoprii che era un cantante, attore, modello ed artista marziale statunitense. Wow, insomma, poche cose.
Io, come ho già detto, a stento gioco a pallavolo. Lo sport non è la mia passione.
Su facebook vidi Jenna in linea, così la contattai.
-ehy Jen, guarda chi sarà il mio collega di lavoro?- le mandai una foto di questo Booboo.
-uooh, sei andata benissimo!-
-si eh? Sono fortunata! HAHAHA- sorrisi nel mandare il messaggio.
-il solito culo! Amor, finisco di ripetere e inizio a preparare il borsone e lo zaino per domani.. a dopo!- staccò e io rimasi ancora un po’ su facebook navigando nei fatti altrui, giusto per restare aggiornata.

La sera arrivò presto e quindi anche la videochiamata con i ragazzi.
Avevamo già messo il pigiama così da non poter perdere nemmeno una virgola della conversazione. Avevamo preparato una busta di pop corn, già confezionati, e avevamo la bottiglia di Pepsi sul mio comodino.. meglio di così?
Accessi a Skype, ma vidi che non c’erano ancora.. erano le 23.10.
-Jen, credo che non entreranno su Skype.. saranno stanchi- ipotizzai.
-credo che ci avrebbero avvertite, no?-
-mh, probabile. Ma è anche possibile che sono crollati subito dopo il concerto!- sorrisi.
-si, probabile..- fece una faccia pensierosa.
Poco dopo vedemmo il quadratino di Skype che ci avvertiva del fatto che Harry era in linea, ricevemmo subito la chiamata.
Eccoli lì, tutti e sei sorridenti. Già, c’era anche mia sorella.
-buonasera!- urlò Harry.
-buonasera a voi!- sorridemmo io e Jenna.
-com’è andato il concerto?- chiesi, sapendo che avrei scaturito l’eccitazione di tutti.
-è andato benissimo!-
-è stato meraviglioso!-
-mi sono divertito da pazzi!-
Parlarono tutti insieme e io e Jenna ridemmo.
-vi hanno lanciato ancora reggiseni?- rise Jenna, facendo scaturire anche la mia risata.
-non scherzate su queste cose!- ci riprese Niall, facendoci ridere ancora di più.
-ragazzi, le vostre facce schifate sono meravigliose!- risi asciugandomi gli occhi un po’ bagnati dalle lacrime.
-comunque, di cosa volevate parlarci?- tagliò Louis.
-si! giusto!- iniziai a battere le mani da sola come una deficiente mentre i ragazzi mi guardavano straniti.
-Mia calmati!- Jen mi mise una mano sulla spalla.
-si.. hai ragione! Ma tu hai capito vero con chi lavorerò? È bellissimo!- mi incantai in un punto.
-e chi è questo ragazzo?- chiese Liam, scaturendo in me tanti brividi.
-ehm.. aspetta vi mando la foto- cercai su google e mandai una sua foto- non è bellissimo?- chiesi.
-lui? Bellissimo? Mia ci vedi?- chiese Zayn stranito.
-si Malik, ci vedo benissimo! Ed io lavorerò con questo figone! Magari scatta anche il bacio.. lalalaaa- mi alzai dal letto e iniziai a fare uno strano ballo, che Jenna fece vedere anche ai ragazzi dato che spostò il computer verso di me.
-i bei ragazzi le fanno questo effetto- mi prese in giro Jenna.
Loro risero.
-Jenna, devo parlare? Non costringermi a farlo!- la guardai minacciosa.
-okay, sto zitta!- ridemmo.
-e tu Jen? Che farai?- chiese Niall, facendo arrossire Jen e sorridere maliziosamente me.
-io farò da sola il photoshoot in studio.. speriamo bene- sorrise guardandolo con gli occhi a cuoricino.
-ma quanto amore c’è nell’aria?- risi aspettandomi tanti schiaffi da parte di Jenna, che non tardarono ad arrivare- mi fai male! ahia!- urlai.
Iniziò a farmi il solletico facendo più in là il computer in modo tale che i ragazzi avrebbero visto tutta la scena, infatti delle risate si espansero nella stanza, sia nostre che dei ragazzi.
-non parlare più, combini solo guai!- mi riprese Jenna e io risi.
-ma che c’è? È vero! anche Matt ha un appuntamento con Jade!- le dissi con tono ovvio.
-ah si, Perrie me l’ha accennato.. quando devono uscire?- chiese Zayn.
-dopodomani.. che poi è ovvio, il mio migliore amico è un figo!- dissi spostandomi i capelli.
-aaw, graaazie!- rispose Harry.
-No Styles, parlavo di Matt!- risi mentre lui faceva la faccia da cucciolo- daai, non fare quella faccia che non resisto!- gli mandai un’occhiata di fuoco e lui rise.
-vado un attimo in bagno, arrivo subito- sorrise Jenna e si alzò dal letto.
Una volta chiusa la porta di camera mia, guardai bene che non ci fosse e tornai nel letto.
-che fai?- chiese Louis stranito.
-ssh, ascoltate prima che torni Jenna. Il 26 è il suo compleanno e vorrei organizzarle una festa a sorpresa..-
-che bella idea! Amo le feste!- urlò Louis.
-stai zitto!- lo rimproverai e lui abbassò la testa dispiaciuto.
-cosa avevi in mente?- chiese Liam.
Arrossii un po’.
-ehm.. non so.. magari voi che cantate ‘happy birthday’ o anche una bella dichiarazione d’amore!- feci l’occhiolino a Niall, che arrossì.
-dai Niall, vi piacete.. perché non fare questo passo?- gli mise una mano sulla spalla Harry.
-ragazzi, sono cose mie se non vi dispiace!- disse infastidito, io gli sorrisi dolcemente.
-ne parliamo poi io e te, okay?- gli chiesi mentre lui annuiva.
-adesso pretendo di sapere perché con lei si e con noi no!- rise Zayn.
-perché lei è una ragazza e mi capisce meglio di chiunque altro..- arrossì.
-credo che se non ci fosse Jenna mi fidanzerei io con te!- lo guardai estasiata- sei la dolcezza in persona Horan! Appena ti vedo ti abbraccio così forte che ti mancherà l’aria.. sappilo!- risi avvertendolo.
-figurati!- rise.
-pretendo anche io un abbraccio!- sbottò Harry.
-ci sono abbastanza abbracci per tutti Hazza, solo che Niall ha la precedenza- risi mentre l’irlandese annuiva con vigore.
-lasciatemi passare!- fece una strana smorfia e io risi, seguita dagli altri.
-eccomi qui!- entrò Jenna facendomi spaventare.
-mi hai tolto 10 anni di vita!- la guardai minacciosamente.
-scusa!-
Continuammo a parlare per un’altra oretta, fin quando arrivò l’ora di andare a dormire.


HO. VISTO. ALESSANDRO. SIANI.
Per chi non lo conoscesse è un comico napoletano sdjhdfjsk.
Sfortunatamente non ho fatto la foto, ero tipo.. imbambolata a fissarlo. Solo dopo ho realizzato tutto.
Vi piace il capitolo? Diciamo che è una specie di capitolo di passaggio, non mi piace tanto çç
Come li avete passati voi questi due giorni dei loro concerti? Io ieri ho avuto la comunione di mia sorella, sono riuscita a distrarmi.. oggi sono stata depressa tutto il giorno. In compenso siamo riuscite a far capire ai ragazzi che li amiamo davvero, e ci amano anche loro.
Meglio di così? Adesso aspettiamo solo il 2014.
Passiamo alle foto :3

Mia *-* [Sasha Pieterse]
Mia *-*

Jenna *-* [Ashley Tisdale]
Jenna *-*

Matt *-* [Sean O'Donnell]
Matt *-*

Jade *-*
Jade *-*

Booboo Stewart, il ragazzo che lavorerà con Mia.
Booboo *-*

I nostri cinque ragazzi dfjkhdf *-*
1D *-*
A domenica prossima :D
Scusate il ritardo çç

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** Possibile che mi piaccia Mia? ***


SCUSATE çç
Mi odierete, scusaaate çç


Sabato mattina, ore 11.
Io, la troupe e il signor Vegas siamo al luogo stabilito per il photoshoot.
Con noi c’è una specie di camper che funge da camerino, il ragazzo ancora deve presentarsi.. che gente maleducata!
-signore, siamo sicuri che venga?- chiesi al mio capo confusa.
-oh si Mia, ha solo avuto dei problemi per arrivare qui.. sta arrivando!- mi sorrise- nel frattempo vatti a cambiare, se non arriva iniziamo degli scatti da sola-
Annuii ed andai a cambiarmi indossando un pantaloncino con maglietta e giacca abbinata.
Quando uscii dal camper mi resi conto che era arrivato il ragazzo che stavamo aspettando.
-vieni Mia, iniziamo con degli scatti.. il tempo che si prepara anche lui- mi disse il signor Vegas sorridendomi.
-va bene signore- gli risposi e ci avviammo verso un punto preciso del posto dove c’erano dei signori con delle luci e uno che stava dando di matto.
-ma insomma! Si può sapere quando possiamo iniziare?- sbottò.
-calmati John! Mia è qui, Booboo si sta preparando!- rise il signor Vegas.
-oh finalmente! Piacere di conoscerti Mia, io sono John, uno dei tanti fotografi dell’agenzia- sorrise.
-il piacere è mio signore- gli sorrisi di rimando.
-puoi darmi il tu, tranquilla non ti mangio!- rise ed io feci lo stesso.
Iniziammo alcuni scatti quando da lontano vidi un ragazzo avvicinarsi.
-Mia! Lui è Booboo, Booboo lei è Mia Peazer!- ci presentò il signor Vegas.
Santissimi numi! Questo ragazzo è meraviglioso!
-piacere di conoscerti Mia- mi sorrise mostrando i suoi denti bianchissimi.
Lo guardai nei suoi occhi scuri, anzi scurissimi.
-il piacere è tutto mio!- gli strinsi la mano che mi poneva.
-su ragazzi adesso faremo degli scatti poi ci saranno dei cambi d’abito.. a lavoro!- ci disse il signor Vegas e noi annuimmo, andando verso John.

Dopo un’ora e mezza avevamo finalmente finito.
Avevamo fatto altri due cambi d’abito, degli scatti da soli e cose così. Ero davvero distrutta.
-bene ragazzi, abbiamo finito! Per le foto.. ve le manderemo stasera tramite posta- ci disse il capo mentre noi annuivamo.
-mi ha fatto piacere lavorare con te Mia, sei davvero bellissima- mi sorrise il ragazzo affianco a me.
Io arrossii un po’.
-ehm.. grazie. Anche a me ha fatto piacere lavorare con te, anche se è stato il mio primo lavoro.. ritieniti fortunato!- risi e lui rise con me.
-oh! Allora dobbiamo festeggiare! Che ne dici di vederci oggi? Anche solo per un caffè- mi sorrise, ed io mi bloccai davanti al suo sorriso.
-ehm.. certo.. perché no..-
-mi dai il tuo numero così quando arrivo da te ti mando un messaggio?- mi chiese.
-oh si..- timidamente gli scrissi il numero e gli dissi anche l’indirizzo.
-bene, alle 17 va bene?-
-si..-
-bene, allora a più tardi- mi diede un bacio sulla guancia e andò via, lasciandomi sola come un cane col mio sorriso da ebete.
-Mia! Vatti a preparare che torniamo all’agenzia!-
-subito signore!- velocemente mi cambiai e un’ora dopo ero già a casa.

-amore! allora? Com’è andata?- mi chiese mia madre entusiasta.
-benissimo mamma! un po’ stancante, ma è stato bellissimo!- le sorrisi.
-su! spiega!- si sedette accanto a me e si mise anche alquanto comoda.
-niente.. all’inizio lui ha fatto tardi perché non trovavano la strada e quindi ho iniziato a fare degli scatti da sola e poi niente quando è arrivato il signor Vegas ci ha presentati e abbiamo iniziato a lavorare. Mi ha chiesto di vederci oggi!-
-vai così tesoro!- mi diede il cinque.
-è così carino! Lo vuoi vedere?- le chiesi.
-si! forza!- mi diede delle pacche sul fondoschiena mentre mi alzavo per andare a prendere il computer nella stanza.
Una volta tornata nel salone mi sedetti di nuovo accanto a lei e accesi il computer.
-è davvero carino mamma, e poi ha dei lineamenti così dolci!-
-uh, muoviti allora che voglio vederlo!-
Attesi impazientemente l’accensione del computer e appena si fu caricato tutto misi internet cercando alcune sue foto.
-wow, com’è carino! Mia figlia esce con questo bel ragazzo oggi?- chiese quasi come per ‘vantarsene’.
-dai mamma, lo sai che il mio unico amore è Joe!- risi.
-arriverà il momento in cui ci sarà davvero qualcuno che amerai e il tuo sentimento sarà anche ricambiato.. sarà allora che troverai davvero l’amore. saprai cosa significa essere felice per amore, essere tristi, essere delusi.. imparerai molte cose figlia mia. Io sarò qui, pronta a sostenerti in tutto- mi sorrise e mi diede poi un bacio sulla fronte.
-grazie mamma, ti voglio bene- l’abbracciai forte mettendo il pc da parte.
-ti voglio bene anche io piccola mia- ricambiò forte l’abbraccio e poi si alzò, andando in cucina.
Mia madre e le sue uscite d’effetto :’D
PUTTING MY DEFENSES UP, ‘CAUSE I DON’T WANNA FALL IN LOVE..’ Heart Attack di Demi Lovato risuonò nella mia tasca, avvertendomi che qualcuno mi stava chiamando.
Jenna :3
-ehy Jenna!-
-bellissima! Com’è andata?-
-benissimo Jen, indovina chi ha un appuntamento con quel figo di Booboo?-
-AAAAH! La mia migliore amica esce con un figo!- iniziò ad urlare come una matta.
-andiamo a prendere un caffè, non è proprio un appuntamento-
-è già un inizio Mia!-
-a te? Com’è andata?- le chiesi.
-benissimo! All’inizio è stato un po’ strano.. però poi mi è piaciuto!-
-si, anche per me è stata la stessa cosa..-
-ah.. ho deciso una cosa!- disse all’improvviso.
-voglio tingermi i capelli!-
-cosa? E come vorresti farteli?-
-castani!-
-sei sicura Jen? Sicura sicura?- le chiesi.
-si Mia, voglio cambiare un po’!- mi rispose con convinzione.
-va bene Jenna, di sicuro non posso costringerti io a non farlo! Quando vuoi farlo?-
-oggi stesso! Mentre tu uscirai col tuo belloccio..-
-smettila Jen, non sei divertente!-
Continuiamo a stare a telefono per un po’ quando mi arriva un avviso di chiamata, Louis.
-ehy Jen, mi sta chiamando Louis.. ci sentiamo dopo?- le chiedo.
-ci sentiamo direttamente stasera per i dettagli!- rise.
-va bene scema!- risi con lei.
-ti voglio bene Mia-
-te ne voglio anch’io Jen- detto questo staccammo.
Pochi secondi dopo ricevo la chiamata di Louis.
-ehy tu! Con chi eri al telefono?- mi chiede.
-si grazie Louis, sto bene e si, il photoshoot è andato bene!- lo sfottei e si sentirono altre risate- oh salve ragazzi, si grazie, sto bene.. grazie per l’interessamento!- sbuffai.
-dai Mia, non te la prendere!-
-fanculo Styles- sorrisi sarcastica anche se non poteva vedermi- comunque ero al telefono con il mio ragazzo!-
-HAI UN RAGAZZO?!- chiesero tutti insieme.
-oh, bell’amica!- sbottò Harry.
-ragazzi scherzo! Ero a telefono con Jenna!-
Si sentirono dei sospiri di sollievo.
-allora? Com’è stato il tuo primo photoshoot?- mi chiese Zayn.
-è andato benissimo! Indovina con chi esco oggi?-
-dimmi che non è lui che penso-
-se ti riferisci a Booboo pensi bene! andiamo a prendere un caffè per festeggiare la riuscita del mio primo photoshoot- spiegai.
-ma.. davvero? Ci prendi per il culo?- chiese Niall.
-no biondo, per niente! È così carino! Ed ha un sorriso bellissimo!-
-i nostri sorrisi sono più belli!- si vantò Harry.
-vantati poco Harry, lui è così carino! Devo dire che la sua carnagione scura gli dona molto..-
-a che ora ci devi uscire?- oh, anche lui era lì? Beh.. si.. mi sembra ovvio.
Perché mi domando e rispondo da sola?
-alle 17- gli risposi.
-quindi ce la fai per la videochiamata di stasera!- disse entusiasta Niall.
-Niall, Jenna non sarà qui.. non ti interesso io!- lo presi in giro.
-ehy! Sei mia amica, mi importa di te-
-sei la dolcezza Horan!- gli mandai un bacio.
-e a noi un bacio?- chiese Louis.
Mandai un bacio anche a loro, per risposta loro risero.
-ah, Mia, stai facendo le pulizie in casa nostra?- chiese Zayn.
OH OH.
-ehm.. certo! Devo andarci giusto domani!-
-ti eri dimenticata vero?- chiese Louis ridendo.
-ehm.. probabile- iniziarono a ridere- ehy! smettetela!-
-hai fatto tanto per convincere Liam e poi ti dimentichi..-
Forse non dovevo insistere, forse non avrei ‘spifferato’ tutto.
-ehy Mia, metti a posto la camera!- disse mia madre entrando in camera.
-mamma, si bussa lo sai? Esiste un concetto chiamato privacy, lo conosci?- sbuffai.
-si, ma sei mia figlia.. non mi nascondi niente!-
-ne sei sicura mamma?- feci una faccia buffa e lei rise.
-con chi parli?- chiese.
-con i ragazzi..-
-uh, c’è anche Danielle allora! passamela!-
-aspetta, metto il vivavoce- lo misi- okay, parla-
-ehy Dani!-
-ciao mamma!- la salutò.
Incredibile, lei era lì e non mi aveva nemmeno salutato.
Iniziarono a parlare mentre io sistemavo la stanza.
Poi.. un lampo davanti agli occhi.
-mamma..- la chiamai, ma non rispose- mamma!- urlai.
-che c’è? Sto parlando con loro, è maleducazione interrompere gli altri!- feci una faccia scocciata e sbuffai.
Presi il telefono.
-AAAH, CHE MI METTO? AAAH CHE DILEMMA!- iniziai ad urlare- okay, qualcosa tipo un pantaloncino?-
-tesoro, siamo ad aprile, e ti ricordo che siamo a Londra.. qui non è come l’Italia!-
-non vestirti scollata!- urlò Harry dall’altra parte del telefono.
-uuh, sei geloso Styles?-
-sei la mia migliore amica, ovvio!-
-ehy, qui tutti sono gelosi di te e Jenna!- esclamò Zayn.
-e ci conosciamo da una settimana!- risi.
-è tanto!- disse Louis.
-sisi, tantissimo!-
-tesoro, perché non metti quel pantalone nero con quella camicia azzurrina? Ci metti poi quelle scarpe che ti ha regalato la nonna..- ma.. è mia madre che parla? Da quando mi aiuta su cosa mettere?
-mamma? HAI AVUTO UN’IDEA GENIALE!- l’abbracciai e lei rise.
-ogni tanto sono buona anche io, visto?- mi fece l’occhiolino.
-dai mamma, non scoraggiarti!- ridemmo.
-okay, io torno giù.. tu continua a mettere in ordine. Ciao ragazzi, e ciao tesoro! Fai attenzione!- salutò mia madre.
-tranquilla mamma, sono in buone mani!- detto questo calò un silenzio imbarazzante.
-bene..- iniziai a dire- ma.. voi non avete niente da fare?-
-no, abbiamo la mattinata libera.. c’è il concerto direttamente stasera- mi spiegò Louis.
-ah.. capisco.. e perché non mi chiamate con skype? Almeno ci vediamo! Non vi spaventate di come sto però- risi.
Mi ero cambiata indossando una tuta e una maglia a tre quarti di manica, raccogliendo i miei capelli con una pinza.
-si dai! È una bella idea!- disse Niall.
-perché non parli un po’ con Jenna? Credo che ti stia pensando adesso..-
-uooh, è diventato rosso!- lo presero in giro gli altri.
-ragazzi lasciatelo stare su- li ammonii e loro si zittirono.
Accesi il pc e accessi a skype, poco dopo ebbi la videochiamata da parte di Zayn.
-ehilà!- staccai il telefono e li guardai nello schermo.
-sei bellissima! Perché dici che non lo sei?- chiese Louis.
-Louis.. perché dici stronzate?- sbuffai.
-Mia, ti faccio testa e muro se non la smetti! Adesso vado a parlare con Jenna, a stasera!- mi disse Niall mandandomi un bacio.
Sospirai.
-ciao biondo!- mi alzai e poggiai il computer sulla scrivania.
-che fai?- chiese Harry.
-ballo la conga, Harry! Cosa posso fare? Mamma mi ha chiesto di pulire la camera..- sbuffai di nuovo.
Misi al cellulare ‘Wanted’ di Hunter Hayes e iniziai a cantarla rifacendo il letto e mettendo a posto tutto.
-carina questa canzone..- Danielle?
La guardai sbalordita, da quando mi parla?
-ehm.. si.. anche lui non è male!- risi- e poi a me piacciono la canzoni dolci al massimo-
-già..- rispose di nuovo lei.
-'Cause I wanna wrap you up, wanna kiss your lips- intonai e iniziai un balletto stupido, scaturendo delle risatine.

Le 17 arrivarono in fretta ed io, ovviamente, ero già preparata.
ehy tu, mandaci una foto di come sei vestita!’ Harry mi mandò questo messaggio, facendomi illudere che fosse Booboo.
-ehy mamma! Puoi venire un attimo?- urlai dalla mia camera.
-arrivo!- poco dopo era affianco a me- wow tesoro, sei bellissima!-
-grazie mamma!- sorrisi- puoi farmi una foto? I ragazzi vogliono vedere come sto vestita..-
-certo!- fece la foto e con un sorriso andò via.
Mandai la foto appena scattata e aspettai sia la risposta che l’arrivo di Booboo.
Mi arrivò subito la chiamata su skype, dato che non lo avevo spento ancora.
-oh andiamo ragazzi! Non avete niente di meglio da fare che video chiamarmi?- risi.
-ehy, ne abbiamo approfittato!- disse Louis- e comunque sei bellissima!-
-sono geloso, mettiti una felpa e un pantalone di tuta, su!- disse Harry con un sopracciglio alzato.
-sisi..- dissi prendendolo in giro.
-facci vedere meglio..- disse Zayn e mi allontanai dal pc fecendo un giro su me stessa.
C’era anche Liam, senza Danielle.. cosa molto strana.
-sei bellissima Mia!- esclamò Niall.
-grazie mille Niall, anche tu non sei da meno!- feci un sorriso malizioso e ridemmo.
Mi arrivò poi un messaggio.
Mia sono sotto casa tua! Booboo xx
-AAH, E’ ARRIVATO! Ci vediamo stasera ragazzi, in bocca al lupo per il concerto!- ci salutammo e staccammo, permettendomi di spegnere il computer.


HARRY’S POV.
-ragazzi, che ne pensate di questo Booboo?- chiesi.
-mah, non lo conosciamo Hazza.. non possiamo dire niente- mi rispose Zayn.
Sbuffai.
-Harry.. ti piace Mia?- la domanda di Louis mi spiazzò.
-non dire sciocchezze Louis, lei è mia amica! E poi lei in questo momento non è in grado di ‘affrontare’ una relazione..- guardai Liam.
-Harry, sai che è inutile che mi guardi? Mia indubbiamente è una bellissima ragazza ma io amo Danielle.. cosa ci posso fare io?- mi rispose subito.
-calmatevi ragazzi! Non sono fatti nostri di quello che prova Mia..- intervenne Louis.
-in realtà un po’ mi riguarda.. dato che le piaccio- Liam? Da quando è così?
-non essere prepotente Liam, lei sta cercando di andare avanti.. non credi che per lei sia difficile tutto questo?- gli dissi e lui restò in silenzio.
Incredibile, non ha pensato a come sta lei.
Sbuffai e me ne andai nella mia stanza, sdraiandomi poi sul letto.
TOC TOC.
-voglio stare da solo!- urlai, ma la porta si aprì lo stesso.
-Harry..-
-che c’è Niall?- sbuffai.
-so che probabilmente non ne vuoi parlare però.. sei sicuro che Mia non ti piace?-
Sospirai.
-non lo so Niall.. lei è così dolce, simpatica, carina..- mi bloccai.
Possibile che mi piaccia Mia?

Questi sono i vestiti di Mia per l'appuntamento: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=85082313

HOOLA PEOPLE :3
Sono tornata, finalmente *-*
Mi dispiace di non aver postato çççççç
Anyway, vi è piaciuto il capitolo? Che ne pensate? u.u
Harry uhuhuhu.
Sono stata promossa, alalalallalala. Andrò in 4°.. sto piena d'ansia D:
Voi? bocciate, promosse, rimandate..?
Ditemi u.u

Passiamo alla foto ja ♥
Mia *-* [Sasha Pieterse]
Ciao Sasha, ciao.
Jenna *-* [Ashley Tisdale]
Aaaashley :3
Booboo *---*
Ciao figo OuO
Mia e Booboo nel photoshoot :3
djfhdjk
La bellezza di Jenna/Ashley [LOL] nel photoshoot dfhsdjfhds
Ciao Aaashley :3
I nostri ragazzi djfhdjkhsdjk *-*
klsdfjsdfkl
Harry sonoincertodeimieisentimenti Styles.
ciaao *-*
Liam Miaèmia Payne LOOL
sdlkfjslk
Alla prossima!
Scusate ancora çç

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** Che la missione abbia inizio. ***


Okay, ho l’ansia.
-eehy, ciao Booboo!- lo salutai fingendo un sorriso.
-ciao Mia! Come stai? Sei bellissima-
-ehm.. grazie- arrossii- sto bene, tu?-
-bene grazie- mi sorrise col suo dolce sorriso- ehm.. vogliamo andare?-
-si andiamo!- apre lo sportello della sua bellissima Maserati nera ed io mi accomodo facendogli un sorriso.
-wow, questa macchina è davvero meravigliosa!- mi guardo intorno esterrefatta.
-ti piace? L’ho presa da pochissimo.. sono molto orgoglioso di questo mio acquisto!-
-quando avrò la patente avrò questa macchina, giuro!- risi.
-oh, te lo auguro!- mi copiò, ridendo.
Poco dopo arrivammo ad un bar molto carino, parcheggiò la sua auto e aprendo il mio sportello, uscii aspettando che lui chiudesse la macchina a chiave.
-vedo che la tua macchina ha fatto furore!- esclamai, vedendo tante persone che spalancavano gli occhi nel vedere quel ben di Dio.
-ho notato! Ed è mia!- ridemmo.
-chissà.. magari potrei rubartela un giorno!- gli dissi assottigliando gli occhi, cercando di fare la faccia minacciosa.
-ehm.. si.. certo..- probabilmente sembravo solo un lama stitico con un mal di pancia.
Rise, facendo sorridere me.
Entrammo nel bar e ci sedemmo ad un tavolo, arrivò subito la cameriera.
-ciao ragazzi, cosa posso portarvi?- ci chiese.
-due caffè, grazie- ordinò lui per tutti e due.
La cameriera annuì e andò via.
-allora, sei emozionata?-
-per.. cosa?- risposi confusa.
-per il photoshoot di oggi!-
-aah! Si scusa! certo! È stato il mio primo photoshoot e mi sembra strano che andranno su internet!-  iniziai a parlare freneticamente, è un mio difetto: quando sono agitata o emozionata inizio a parlare a vanvera..
-ehy calmati! Adesso che sei entrata in un’agenzia di moda devi abituarti..-
-già..-
-allora.. parlami un po’ di te..- appoggiò le braccia sul tavolo.
-io? Beh, mi chiamo Mia Peazer, ho 17 anni e frequento il 4° anno di lingue straniere. La mia vita non è così emozionante..- sorrisi timidamente.
-avrai delle passioni, no?-
-ehm.. sinceramente non tante. Mi piace cantare e mi piace imparare nuove cose sulle lingue straniere. Sai, ho origini italiane e mi piace tantissimo quella lingua.. con tutte le sue sfaccettature-
-wow, non sapevo che avessi questa passione per l’italiano..- intanto arrivò la cameriera con i nostri ordini.
-beh, sai.. ci conosciamo da stamattina e non vado a dire le mie cose agli estranei!- ridemmo.
-si, hai ragione. Sai, adesso che ci penso.. hai un cognome conosciuto..-
Sbuffai.
-mia sorella, Danielle, è fidanzata con Liam Payne, un membro dei One Direction-
-ah ecco! È anche una ballerina, giusto?-
-si..-
-non vai d’accordo con lei?- mi chiese confuso.
-no! È che.. è una storia lunga- sospirai.
-ho tutto il tempo..- mi sorrise dolcemente- si vede che hai bisogno di sfogarti-
Sospirai di nuovo.
-okay.. ma.. non qui- mi guardai intorno e vidi che c’era troppa gente per poterne parlare in pace.
-okay..- ci alzammo e andammo via, dopo che lui ebbe pagato il conto.
-sai che potevo pagare io il mio caffè?- gli chiesi indispettita.
-dai, si sa che è sempre l’uomo a pagare!- rise.
-ehy!- lo spinsi amichevolmente.
Vedemmo dei flash e lui prendendomi la mano iniziò a correre, trascinando anche me nella macchina.
-non era previsto questo..- disse mentre guidava per le strade di Londra.
-tranquillo- gli sorrisi.
-dove vorresti andare?-
-dove vuoi tu, per me non ci sono problemi-
-potrei anche rapirti..-
-oh, credo che avresti i miei amici contro!- risi.
-e chi sarebbero?-
-non so se li conosci, ma.. One Direction ti dice qualcosa?-
-aah, si.. ne ho sentito parlare!- rise.
-già..-
-e.. allora? Cos’è questa storia?-
-la devo raccontare qui in macchina?- chiesi stranita.
-si! Perché no? È un posto tranquillo e non ci può sentire nessuno..- sorrise.
-oh.. ehm.. okay..-
Parcheggiò la macchina in un parcheggio di un centro commerciale e si girò verso di noi.
-dimmi tutto-
-ecco vedi.. sono una grandissima fan dei ragazzi, davvero li amo tantissimo. Con mia sorella andavo molto d’accordo, eravamo un’unica cosa.. poi si è fidanzata- sospirai- quando ci presentò Liam sono persino svenuta!-
Rise.
-uoh, immagino!-
-si, è stato alquanto imbarazzante- arrossii- devi però sapere che ho sempre amato Liam.-
-oh..- sembrava quasi dispiaciuto.
-mia sorella gliel’ha detto e si è sfasciato tutto..-
-che stronza!- lo guardai ridendo- scusa.. non dovevo, ma mi è uscito spontaneo!-
-no figurati, anche la mia migliore amica ha detto questo!-
-visto? Non sono l’unico a pensarlo!-
-l’altra sera mi disse che devo dimenticarlo.. ma non so.. ho le farfalle nello stomaco quando lo vedo, non credo che ci stia riuscendo- sospirai.
-già..-
Sorrisi e guardai il telefono. Le 19.
-sono le 19, dovrei tornare a casa..-
-oh, certo!- mise in moto e 10 minuti dopo ero già a casa.
Mi aprì lo sportello della macchina ed uscii.
-ehm.. grazie..-
-credevo di avere una possibilità con te ma.. a quanto pare non è così-
-tu sei davvero un bellissimo ragazzo, hai un sorriso meraviglioso.. ma non credo che sia io la ragazza giusta per te-
Sorrise, mi diede un bacio a fior di labbra e andò via.
Entrai in casa e mia madre venne subito ad abbracciarmi.
-com’è andata?-
-non ci piacciamo!- sorrisi.
-ma come? Eri così felice oggi!-
-non mi piace lui mamma, amo già un altro..-
-e perché non lo sapevo?- chiese con uno sguardo da ‘finta arrabbiata’.
-te ne ho parlato un sacco di volte mamma.. riflettici-
Poco dopo spalancò gli occhi.
-non mi dire che..- era a dir poco esterrefatta- e tua sorella lo sa?- annuii- oh no, povera bambina mia..- finalmente qualcuno che mi capisce- chissà quanto soffre in questo momento, non doveva saperlo Mia.. perché l’hai fatto?-
Tutto ad un tratto è come se il mondo mi fosse caduto addosso.
Nemmeno mia madre mi appoggia, incredibile.
-tu..- non riuscivo nemmeno a parlare dalla delusione avuta in quel momento.
Salii in camera sbattendo la porta e chiudendola a chiave.
Mandai un messaggio a Jenna:
incredibile, nemmeno mia madre mi capisce
Poco dopo mi chiamò.
-ehy amore, cos’è successo?-
-va tutto male Jen, tutto!-
-ehy.. mi fai preoccupare così! Devo venire da te?-
-no amore, tranquilla.. possiamo parlarne domani? Non sono in vena stasera..-
-si certo! Ci sentiamo domani allora!-
-ciao.. e grazie-
Staccammo e mi buttai sul letto.
hey! Come sta andando l’appuntamento?’ ci mancava solo Harry.

Dimenticati di Liam
Liam


Devo dimenticarlo, vederlo e sentirlo tutti i giorni non mi fa bene.
Devo tagliare tutti i rapporti con loro.
Non devo messaggiare, non devo chiamarli, non devo vederli tramite videochiamata, non devo ascoltarli. Okay.. forse non ascoltarli è troppo.

La sera dopo mangiato misi subito il pigiama e tentai di dormire.. appunto.. tentai.
Non riusciva a venirmi il sonno per nessun motivo al mondo, così presi il pc e accessi a facebook e twitter.
Vedevo tutte notizie loro, dal concerto e stavo male.. vedevo come Liam e Danielle amavano farsi fotografare.
Mi voleva fuori dai piedi? Le concederò questo, li lascerò in pace. Tutti.

Quella sera stessa mandai un messaggio a Jenna di dire ai ragazzi che andavo a dormire presto perché ero stanca.
Che la missione ‘riuscire a dimenticarlo’ abbia inizio.


Voglio ricordare i vestiti di Mia:  http://www.polyvore.com/cgi/set?id=85082313

HOOOOLA PEOPLE :3
SBAAAAM, colpo di scena :3
Volevo fare qualcosa non del tipo 'lo guardo e soffro' e SBAAAM, l'illuminazione LOL
Vi piace? Lo odiate? E' una fetecchia? ammettetelo è.é
Povero Booboo :c
Chissà come la prenderanno i ragazzi uhuhuhuhuhuh. Ah, mi scuso per il capitolo che è corto.. ma è più un capitolo di passaggio.
Beh.. non proprio perchè qui Mia decide cosa fare.. ma.. okay.. fa niente.
Vi lascio alle foto :3
Mia *-* [Sasha Pieterse]
Uhuhuh, la bellezza.
Booboo sdkljsdfk.
Povero Booboo :c

Uhuhuhuh, finiamo qui con le foto.. :c
Al prossimo capitolo :D

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** A quanto pare la missione è fallita. ***


Come sta andando?
Mettiamola così, un pesce senz’acqua sta meglio di me.
Sono passati due giorni, i ragazzi all’inizio mi bombardavano di messaggi chiedendomi che fine avessi fatto.. parlandone con Jenna poi mi disse che ci erano rimasti davvero male, non si aspettavano una cosa del genere da me.
-Mia, sono delusi al massimo. Ormai evitano anche di parlare di te-
Ormai questa frase rimbomba nella mia testa, non vuole uscire per niente.. non vuole farmi stare tranquilla.
Forse dovrei spiegargli che lo sto facendo per.. me? Forse lo sto facendo solo per mia sorella.
Due giorni fa, quando mia madre mi disse quella cosa.. ho iniziato a rifletterci e sono arrivata alla conclusione che ci tengo troppo a mia sorella.
Non so che fare: ci tengo a mia sorella e sono intenzionata a non starle tra i piedi, ma ci tengo anche ai ragazzi e non voglio che siano delusi da me.. loro non mi hanno mai deluso.
Era pomeriggio e non avevo niente da fare, così chiamai Jenna.
-ehy Jen-
-ciao Mia, come stai?- aveva un tono di voce strano.
-che hai? Perché parli così?-
-ehy! Chi è a telefono?- si sentii dall’altra parte del telefono.
-ehm.. è una mia amica!- rispose lei.
-Jen, perché non dici che sono io? Mi conoscono tutti i tuoi amici!-
-ehm.. sto in videochiamata con i ragazzi-
-oh..- mi stesi sul letto sospirando- ho sbagliato tutto Jen, tutto-
-già.. ma credo che si possa rimediare Mia, loro ti vogliono bene-
-no, loro ormai non pensano neanche a me-
-stavamo parlando di te prima, Mia-
Rimasi un attimo in silenzio, davvero hanno parlato di me?
-forse dovrei parlarne con Harry..-
-devi parlarne con tutti..- mi riprese.
-Jen, il motivo è che non voglio far soffrire Danielle! Amo con tutto il cuore Liam, ma devo farmi da parte.. è mia sorella!-
-e per questo devi rovinarti l’amicizia con loro? Quante volte lo hai sognato? E adesso che fai, non cogli l’occasione? Non sei più tu Mia- mi disse- adesso stacco, ci sentiamo stasera-
Staccò il telefono senza nemmeno darmi il tempo di parlare.
Si è arrabbiata.
Decisi di mandare un messaggio ad Harry.
ehy.. ciao.. ehm.. hai aperto il messaggio! E io che pensavo che non volevi nemmeno sentirmi.
Okay, era squallida. Passiamo alle cose serie.
Mi dispiace tanto, sul serio. Non so cosa mi sia preso.. so solo che la mia testa aveva deciso di evitarvi tutti per.. evitare di soffrire? In realtà non so nemmeno io.
Poco tempo fa Danielle mi disse di allontanarmi da Liam [questa cosa la sa solo Jenna, non farla sapere anche agli altri], così ho deciso di farlo.. ma ho capito che senza voi sono persa.
Sono passati solo due giorni e sono ridotta uno straccio.
Non faccio altro che ascoltare vostre canzoni quando mi ero ripromessa di non farlo.. più o meno.
Mi sono dilungata troppo come sempre.
Mi dispiace, sul serio.
Spero che un giorno mi perdonerai, anzi.. mi perdonerete perché senza voi sono persa.
Vi amo, Mia.
Mandai il messaggio e mi sentii come se un peso si fosse tolto dallo stomaco.
Spero solo che lo legga.
Domani, per quanto ne so non hanno il concerto.. essendo a Sheffield domani avrebbero la giornata libera.
Siamo già al 14 aprile, mancano due settimane al compleanno di Jenna.. non so nemmeno cosa regalarle.
BIP BIP.
Harry.
Ah no, è solo Jenna.
Harry ha appena ricevuto un messaggio e ne sta parlando con i ragazzi.. hanno tolto la voce, sei tu?
Ne sta parlando con i ragazzi.. bene.
si sono io, spero che vada bene.. dimmi che facce fanno
stanno sbuffando e parlano.. ma non so di cosa
Ecco, non mi perdoneranno mai.
BIP BIP.
Questa volta è davvero Harry.
ne riparleremo una volta tornati a Londra.
BOOOM, in tre giorni mi è caduto il mondo addosso già due volte.
Le fortuna mi ama!
Spensi il telefono, il computer e iniziai ad ascoltare canzoni deprimenti, giusto per migliorare il mio stato d’animo.
-Pick up all your tears, throw ‘em in your backseat, leave without a second glance- iniziai a cantare ‘Turn Right’ dei miei amati Jonas Brothers e calde lacrime scesero dai miei occhi.
Possibile che abbia rovinato tutto?

___________________________________________________________________

I giorni passarono e finalmente arrivò il 20, giorno in cui i ragazzi sarebbero tornati a Londra.
Sono nervosa, forse dovrei lasciarli in pace oggi.. devono riposarsi.
Chiamai Jen.
-ehy Jen!-
-ciao Mia! Come stai?-
-dubbiosa, tu?-
-bene ma.. perché?-
-sono decisa a chiedere scusa ai ragazzi, ma non so se farlo oggi che ritornano o domani.. sai, per farli rilassare- le dissi con sincerità.
Sospirai.
-devi farlo il prima possibile Mia, altrimenti li perderai-
-hai ragione. Che ne dici di uscire? Andiamo a comprare qualcosa..-
-ehm.. ho da fare oggi..-
-uh.. cosa?- le chiesi curiosa. È strano, lei c’è sempre quando si tratta di comprare vestiti e cose del genere.
-ehm.. sono stata invitata a casa di miei amici..-
-davvero? Li conosco? Sono carini?- mi misi comoda sul letto incrociando le gambe.
-ehm.. si e si-
-e chi sono?-
-ehm.. i ragazzi. Si insomma, mi hanno invitata per passare un po’ di tempo insieme.. non ci vediamo da tanto tempo-
-ah.. capisco.. buon divertimento!-
-vieni anche tu Mia, ti perdonano-
-non lo faranno Jen, ma ci vengo perché voglio provarci. Ci tengo troppo a loro-
-va bene, sono sotto casa tua alle 13-
-okay, a dopo!- staccai il telefono e andai a farmi doccia e shampoo, sarebbe arrivata solo dopo 3 ore!


L’ansia mi sta lentamente uccidendo, sono seduta sul mio divano da tipo mezz’ora ad aspettare Jenna.. che non decide a muoversi!
DLIN DLON!
Oddio, eccola!
-ciao mamma, io vado.. torno stasera! O tra un po’.. dipende da come andranno le cose-
-ciao tesoro!- uscii fuori di casa e vidi la mia migliore amica.. tesa?
-ehy Jen, che hai? Sembra che hai visto un fantasma!-
-no Mia, sono solo ansiosa di rivederli.. tutto qui!-
-mmh.. sicura? C’è qualcos’altro sotto?- chiesi dubbiosa.
-no! Ehm.. perché dovrei tenerti nascosto qualcosa?- gesticolava, e quando Jenna gesticola.. nasconde qualcosa.
-stai gesticolando Jen!-
-accidenti a me!- risi.
-dai, se non vuoi dirmelo non fa niente.. sono sempre cose tue- le misi una mano sulla spalla.
-Niall mi ha detto che deve dirmi una cosa..- spalancai la bocca.
-Niall? Quel Niall? Davvero? oddio!- iniziai a saltellare.. beh, tacchi permettendo.
-basta, fermati!- rise- non vorremmo fare figure di merda davanti a tutti!-
-e allora? La perfezione in persona ti chiederà di uscire!- iniziai a fare uno strano balletto, intanto eravamo arrivate fuori casa dei ragazzi.
-perché balli?- iniziò a ridere, contagiando anche me.
-perché è arrivato il momento che aspettavamo!- iniziai a canticchiare, stonando parecchio, e a ballare.. in mezzo alla strada.
-signorina, sta bene?- una vecchietta mi venne vicino.
-oh.. si signora, mi scusi.. ho ricevuto una bella notizia!-
-ah.. buon per te!- mi sorrise e con uno sguardo scioccato andò via.
-HAHAHHA vedi AHAHHAHAH attiri AHHAHAH le vecchiette AHHAHAHAH-
Jenna iniziò a ridere in un modo spropositato, attirando l’attenzione di tutti e.. una porta davanti a noi si aprì.
Rivederli mi fa uno strano effetto.
Jenna continuava a ridere, non si era accorta dei ragazzi che ci fissavano.. così la scossi.
-ehm.. Jenna.. basta..- continuai a guardare con uno sguardo imbarazzato i ragazzi, mentre loro cercavano di capire cosa succedesse.
-perch.. oh.. ciao ragazzi!- tossì e cercò di ricomporsi, aggiustandosi la maglietta che indossava.
Mi scappò un risolino.
-Jenna!- tutti l’abbracciarono calorosamente mentre io rimasi in disparte.
L’accolsero in casa e io non feci neanche un passo.
Solo Harry se ne accorse e mi guardò, sospirando.
-vuoi entrare?-
-prima vorrei parlare con te, posso?- gli chiesi timidamente.
-si..- chiuse la porta alle sue spalle e ci sedemmo sugli scalini- hai messo i tacchi oggi..-
-già..- guardai i miei piedi, avvolti da quelle scarpe che amavo alla follia- non sono qui per parlare delle mie scarpe, ma di quanto sono stata idiota- sospirai.
-senti Mia..-
-no Harry, voglio spiegarti per bene. Tu sei il mio migliore amico ed hai il diritto di sapere cosa penso.. bene.. allora.. la sera prima della vostra partenza, quando conobbi anche le Little Mix, Danielle mi aveva detto di stare alla larga da Liam, come ti ho scritto nel messaggio. Ricordi quando uscii con Booboo, non è andata bene come speravo.. mi sono accorta di amare Liam in un modo sproporzionato, e soffrivo. Soffrivo nel sapere che mia sorella si è fidanzata col ragazzo che amo, soffrivo nel sapere che mia madre non mi appoggiava, soffrivo nel pensare ancora di più a Liam.. e così ho deciso di smettere di ‘frequentarvi’- feci il gesto delle virgolette- per cercare di soffrire di meno. Quando mia madre ha scoperto che mi piace Liam ha iniziato a dire cose del tipo ‘non hai pensato a tua sorella’, o anche, ‘povera la mia bambina, chissà come soffre’.. mi sono sentita cadere il mondo addosso, non sentivo nemmeno il supporto di mia madre. Voi eravate lontani.. tu eri lontano.. non sapevo con chi parlarne-
-hai Jenna..-
-beh.. non posso sempre romperla con i miei pensieri, lei adesso impegna tutta sé stessa con Niall.. sono davvero meravigliosi- mi persi nei miei pensieri- comunque, dicevamo? Ah si, mi dispiace tanto per essere stata così stupida nel pensare che avrei superato tutto stando lontana da voi.. mi dispiace-
-dovrai raccontare tutto questo anche agli altri, lo sai?- rise.
Lo guardai mentre sorrideva.. la perfezione esiste!
Aspetta..
-e che significa?-
-io ti ho già perdonata quando mi hai mandato quel messaggio, 6 giorni fa..-
Lo guardai incredula e lo abbracciai fortissimo.
-sei uno stronzo! Potevi anche dirmelo!- risi.
-fanculo, non mi hai fatto parlare!-
Eccoci qua, Harry e Mia che si prendono a parole.. di nuovo! Non siamo carini?
-dai, entriamo.. fatti perdonare anche dagli altri- mi prese la mano e mi trascinò dentro, attirando l’attenzione di tutti.
-ehy, noi siamo perfetti.. e non siamo in un libro!- esclamò Zayn.
Guardai la mia maglietta e sorrisi.
-ragazzi, mi ha fatto un monologo enorme! Se non volete ascoltarlo perdonatela!- disse Harry facendomi sbuffare.
Si fiondarono su di me abbracciandomi, e mi sentii a casa.
Quando si staccarono mi sentii avvolgere da qualcun altro.. sentii la terra mancarmi da sotto ai piedi.
-mi hai fatto preoccupare quando non ci parlavi più.. pensavo che era successo qualcosa. Non farlo più- mi sussurrò nell’orecchio, mentre andavo in fiamme.
Annuii con la poca forza che mi rimaneva.. intanto pregavo che non sentisse il mio cuore accelerare.
-ottimo lavoro Mia, questa casa è uno splendore!- si complimentò Niall.
-si? Mi sono impegnata tanto! Ah, Harry.. le chiavi le ho lasciate a casa- mi sbattei la mano sulla fronte.
-non fa niente, puoi anche tenertela.. ho fatto un’altra copia- mi sorrise.
-si può sapere perché Jenna sembrava una foca prima?- chiese Louis, facendomi ridere.
-è una lunga storia Tomlinson, non vuoi saperla..- feci uno strano sguardo e lui scosse la testa.
-abbiamo tutto il tempo! Siamo appena tornati, vogliamo sapere qualche scoop!-
-mah.. mi sono solo messa a ballare per strada.. niente di che- alzai le spalle.
-è arrivata una vecchietta e ha detto ‘signorina sta bene?’ se n’è andata scioccata- iniziò di nuovo a ridere, contagiando tutti.
-daai, perché mi sputtani davanti a tutti?- misi il broncio.
-aspetta AHAHAHAH ti rendi ridicola per strada e non te ne importa e ti metti vergogna qui?- disse Louis in preda alle lacrime.
-e vabbè, sono dettagli no?- feci segno con la mano di lasciar stare.
-ah, con Booboo com’è andata? Non abbiamo saputo niente!- disse Niall che era seduto accanto a Jenna.
Uhuhuhuh, sono così carini!
-niente di che.. non è il mio tipo-
-‘è così carino! Ha un sorriso così bello!’- mi scimmiottò Louis.
-dai, mica facevo così!- sorrisi divertita.
-no, anche peggio!- mi prese in giro Zayn.
-stai zitto tu!- gli diedi un pugno sulla spalla- piuttosto, voi in campo ‘amore’ avete degli scoop?-
-tra me e El tutto bene, ci amiamo tanto!- disse Louis.
-siete così carini!- sorrisi a 1325416587 denti.
-direi che tra me e Perrie va a gonfie vele..- mi guardò Zayn.
-voi siete fantastici, sul serio- ricambiai lo sguardo.
-tra me e Liam va benissimo, ci amiamo alla follia!- si intromise mia sorella.
-sono contenta per voi, sul serio- sorrisi il più realistico possibile.
-allora, venite con noi quando ripartiamo per il tour? La prima tappa è Parigi- ci chiese Niall.
Spalancai la bocca.
-volete.. portarci in tour?- chiese Jenna.
-e perché no? Se vi piacciono così tanto le lingue dovreste venire con noi!- disse Harry sorridendomi.
-oddio!- lo abbracciai forte- uoh, andrò a Parigi! andrò a Parigi!- feci un balletto sul posto.
-andremo!- mi corresse Jenna.
Ci alzammo e iniziammo a ballare.. o almeno credo che sia un ballo.
-voi siete pazze!- rise Liam.
-yeah!- urlai.
Ci sedemmo.
-aspettate..- iniziai a dire- Parigi è la città dell’amore! magari mi trovo un bel parigino! Ci sposeremo e avremo tanti bambini!- iniziai a battere le mani.
-ehy calmati biondina, trova prima il ragazzo!- mi riprese Jenna, ridendo.
-fammi sognare stronza!-
-oh si, come quando sognavi che ti mettevi con un modello!- rise Louis.
-ehy, ci sono uscita! E.. in tutta confidenza, aveva anche un bel fisico- annuii convinta.
-e tu che ne sai?- mi chiese Liam.
-beh, sai, tra un cambio d’abito e l’altro..- alzai frequentemente le sopracciglia.
-perché non me l’hai detto?- disse sdegnata Jenna- potevamo parlarne!- rise.
-possiamo parlarne adesso se vuoi-
-okay basta! Non ci interessano i vostri apprezzamenti su quella specie di ragazzo!- si intromise Harry e noi ridemmo.
-geloso Hazza?- gli chiese Louis.
Harry lo fulminò con lo sguardo.
-lo dico solo perché noi siamo di gran lunga migliori! Pft- disse Harry.
-mah, al di fuori delle foto non ho visto niente.. quindi non posso giudicare- risi divertita- giusto Jenna?-
-giustissimo!- rise anche lei con me.
-mh- disse pensieroso Harry.
Poco dopo, di scatto, si alzò la maglietta e quasi mi sentii svenire.
Cazzus, è  messo bene il ragazzo.
Mi girai dall’altra parte e vidi che c’era Zayn.
-oh, ciao Zayn..- gli dissi. Mi girai di nuovo verso Harry e feci finta di svenire addosso a Zayn.
I ragazzi risero.
-Harry, sai che non puoi fare queste cose.. vero?- gli chiesi.
-e perché mai?-
-credo di essere debole di cuore- annuii teatralmente.
I ragazzi risero, mentre Danielle e Liam restavano impassibili.
-se fai così con Harry.. non voglio immaginare quando vedrai Joe!- mi disse Jenna.
-credo che a quel punto morirò- sospirai- insomma, è così la perfezione!-
-ed è fidanzato!- disse Louis.
-Louis..- sospirai- per quanto posso volerti bene, se fai così.. mi fai salire solo il crimine- sorrisi angelicamente.
-ma è vero!- si difese- come si chiama la ragazza? Banda..Glenda..-
-Blanda, si chiama Blanda- sospirai- e per la cronaca, sono più bella io- mi pavoneggiai un po’ e risero.
-e questo dove sta scritto?- chiese Harry.
-me l’ha detto la mia mamma, ed io credo nella mia mamma- sorrisi divertita.
-aah, l’ha detto la tua mamma. Si, piccola, hai ragione.. adesso andiamo a fare il riposino pomeridiano.. su!- mi prese in giro.
-fanculo!- gli diedi uno schiaffo sul braccio.

Quel pomeriggio, dopo mangiato, ci ritrovammo di nuovo nel salotto. Senza Jenna però, che era andata un attimo in bagno.
-bene ragazzi, approfittiamo del momento. Dobbiamo decidere cosa fare per la festa di compleanno di Jenna- dissi all’improvviso.
-si, ci avevamo pensato.. ma non ci è venuto niente in mente- spiegò Niall.
-mh.. a lei piace nuotare.. il mare.. piscina..- dissi un po’ di cose a casaccio- che ne dite di una piccola festa in piscina? Solo noi, senza nessuno! Una cosa tra amici- ipotizzai.
-si, si potrebbe fare ma.. ad Aprile? Ti ricordi che siamo a Londra?- mi chiese Zayn.
-Zayn, sappiamo benissimo che hai paura di nuotare!- lo ripresi- e stai tranquillo, anche io non vado d’accordo con l’acqua.. però sai, esistono i riscaldamenti-
-davvero? Pensavo che una come te sapesse fare di tutto!- mi disse Harry con uno sguardo malizioso.
-fatti una doccia fredda e poi ne riparliamo- sbuffai- sul serio ragazzi, dobbiamo pensare a qualcosa!-
-cosa?- spuntò Jenna da dietro al muro.
-cosa fare adesso! Non abbiamo niente da fare!- sbuffai, stendendomi su Louis.
Questa volta c’era lui accanto a me.
-oh, prego!- stesi le gambe su Harry e mi posizionai bene.
-grazie, le tue gambe sono molto comode- sorrisi.
-figurati..- mi sorrise divertito Louis.
-grazie anche a te Hazza- gli sorrise e lui scosse la testa, quasi come se fosse disperato.
Chiusi gli occhi lasciandomi cullare dalle carezze di Louis sulla mia testa, mi rilassai così tanto che finii per addormentarmi senza rendermene conto.

-ha delle tette enormi!-
-ma possibile che voi maschi pensate solo alle tette?- sbuffò qualcuno.
-state zitti che se no si sveglia!-
-Louis ha ragione, ha delle tette enormi!- sbottò qualcuno.
Sentii un dito sul mio seno e fu allora che aprii gli occhi imbestialita.
-chi cazzo mi sta toccando?- chiesi incazzata, vedendo Harry vicino a me- fanculo Harry-
Mi misi seduta incrociando le braccia incazzata al massimo.
-ragazzi ve l’avevo detto!- sbuffò Jenna.
In tutto questo ero ancora nella fase post-dormita e mi sentivo alquanto strana.
Mi alzai diretta al bagno chiudendomi con forza la porta dietro di me.
Il rispetto dov’è?
Mi sciacquai la faccia, ricordandomi solo dopo del trucco.. sembravo un panda.
Mi lavai la faccia togliendo ogni traccia di trucco, apparendo com’ero in realtà: un obbrobrio.
Mi asciugai il viso e tornai in salotto dove c’erano tutti e mi sedetti di nuovo al mio posto.
-ehy! Che hai fatto?- chiese Jenna.
-mah, come una deficiente mi sono lavata il viso e sembravo un panda..- battei una mano sulla fronte.
Appoggiai la testa sul poggiatesta del divano chiudendo gli occhi.
-scusa- sentii all’improvviso.
Aprii un occhio e vidi Harry girato verso di me.
-c’è quella cosa chiamata ‘rispetto’, Harry. Sai cos’è?-
-abbiamo sbagliato noi tutti, scusa- prese parola Zayn.
-cazzus ragazzi, voi siete anche fidanzati!- li ripresi.
-parla per loro..- disse Harry, ma lo fulminai con lo sguardo.
-scusa- dissero in coro.
Liam mi guardava, non lasciava trapelare nessuna emozione, era.. incantato.
Sospirai.
-siete dei coglioni- portai le ginocchia al petto e li guardai.
Louis e Harry mi si fiondarono addosso abbracciandomi.
Cambieranno mai? Chi lo sa.

A quanto pare la missione è fallita.


Questi sono gli abiti di Mia: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=87788091

KEVIN E' INCINTOOOOOOOOOOOO.
No okay, la moglie lo è sdjhsdfjk.
Kevin Jonas sarà padre! Il mio idolo diventerà padre!
Non ci credo dlfkjsdfk.
Okay, passiamo alla storia u.u
Come vi è sembrato questo capitolo? Sinceramente non mi piace tanto çç
La missione di Mia è fallita, ve lo aspettavate? uu
Fatemi sapere lasciando una recensione con PIU' DI 10 PAROLE.
Gracias u.u
Passiamo alle foto adesso :3

Mia sdjkhsdfj [Sasha Pieterse]
La bellezza di questa ragazza è infinita.
Jenna jsdhdj [Ashley Tisdale]
La perfezione esiste!
Harry.. shirtless OuO
..o quasi lol

Salve Styles OuO
Infine, i nostri ragazzi dsfdfj.
La perfezione.
Grazie per aver letto il capitolo!
Alla prossima :D

Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** SI BALLA! ***


Il 26 Aprile era finalmente arrivato e eravamo più emozionati che mai.
Come avevo proposto avevamo affittato la piscina per tutta la giornata, portando cibo, bevande, festoni.. di tutto e di più.
I ragazzi le avevano comprato una macchina fotografica, quella professionale. Io avevo pensato a qualcosa che lei voleva fare ma non aveva ancora avuto il tempo: una bellissima giornata dedicata solo a lei, partendo dal parrucchiere dato che voleva cambiare colore di capelli.
È sempre stata la ragazza che pensava prima agli altri che a lei.
Adesso tocca a lei essere ‘coccolata’ un po’.
-okay ragazzi- ero a telefono con Harry, che aveva messo il vivavoce- non faremo che abbiamo dimenticato il suo compleanno, sarebbe una cosa alquanto banale.. le ho detto che ce ne staremo a casa io e lei.. arriverete poi voi a casa mia e Niall la farà uscire. State insieme fino alle 15 quando verrete poi in piscina e passeremo la giornata lì-
Spiegai.
-mh, si, è un bel piano- accordarono i ragazzi.
-perfetto, lei tra un’ora sarà qui..- continuai a dire.
-benissimo! A dopo allora!- ci salutammo e staccai la chiamata.
Ero nervosa al massimo, speravo davvero che le piacesse questa ‘festa’.
Mi vestii una semplice maglietta e un jeans, per stare comoda.

_____________________________________________

DLIN DLON!
Oh, eccola!
-buon compleanno amore!- l’abbracciai.
-grazie Mia!- sorrise.
-vieni entra- le feci spazio alla porta e la feci entrare- allora, hai 18 anni adesso!-
-si! Anche se non mi sento cambiata, insomma.. sono sempre la stessa!- rise.
-ovvio! Solo perché hai 18 anni non significa che sei cambiata..-
-carina la maglietta!- indicò la mia maglia.
-oh, grazie!- le feci l’occhiolino.
-allora, che facciamo?- mi chiese impaziente.
-ci schiattiamo sul divano a mangiare patatine o gelato?-
-certo!-
Amo il fatto che lei si accontenta anche dei gesti più piccoli, le voglio bene sul serio.
Mandai un messaggio ai ragazzi: ‘Jen è qui!
Presi poi il gelato e mi scaraventai sul divano, facendo sussultare Jenna.
-sicura di stare bene?- mi chiese.
-certo!- sorrisi felice.
-mi nascondi qualcosa?- assottigliò gli occhi.
-noo! Perché me lo chiedi?- dissi nel panico.
-non sei brava a nascondere le cose..- assottigliò ancora di più gli occhi, facendoli diventare due fessure.
-oh andiamo! Non posso parlare!- sbuffai.
-quindi c’è qualcosa!- mi indicò.
-ci sono delle sorprese! basta! Non posso parlare!- mi tappai le orecchie e chiusi gli occhi.
-okay, capito! Ma almeno sono belle o brutte?- disse con un luccichio negli occhi.
La fulminai con lo sguardo e lei si arrese alzando le mani.
-allora, parliamo un po’.. ti aspettavi una festa?-
-mi sarebbe piaciuto tantissimo, ma stare con la mia migliore amica è diecimila volte meglio- mi sorrise e si accoccolò a me.
-aaw! Ma Niall? Non ti ha chiesto più niente?- chiesi.
-no- sospirò- è passata una settimana e non mi ha detto ancora niente.. quasi quasi lascio stare-
-no amore, siete perfetti insieme e lui ci tiene tantissimo a voi.. forse sta aspettando il momento giusto- le sorrisi e le accarezzai i capelli.
-non so Mia, per quanto posso amarlo.. cioè.. lo ha capito anche lui, ma non si da una mossa!-sbuffò.
-aspetta un altro po’ amore, sii paziente- le sorrisi e continuammo a mangiare il nostro gelato.
-ma tu.. con Liam?-
Sospirai.
-non vedi quanto è innamorato di mia sorella? Devo farmene una ragione.. lui non mi amerà mai-
-mai dire mai, Mia- mi sorrise.
-dai Jen, mia sorella è praticamente perfetta! Io sono.. io-
-guarda che tu sei molto più bella di tua sorella!- rise- sei bionda, hai gli occhi azzurri, un sorriso meraviglioso, hai un corpo davvero bello e la tua voce è meravigliosa!-
Mi alzai e mi misi in una strana posa.
-si, in effetti sono molto figa!-
Accesi lo stereo e stavano trasmettendo ‘Sun is up’ di Inna. SI BALLA!
-vai così Mia!- rise Jenna cacciando il suo telefono per fare, probabilmente, un video.
Le presi una mano e la trascinai a ballare con me, prendendo il suo telefono e inquadrando lei che ballava molto meglio di me.
-okay! Oggi è il 18° compleanno di Jenna Intel! Un applauso!- risi e lei fece un inchino.
-grazie mille! Vorrei ringraziare i miei genitori per avermi fatto nascere e a Mia, la mia migliore amica!- urlò e puntai la telecamera verso di me.
-okay, noi andiamo! Alla prossima!- dissi alla telecamera e stoppai il video, salvandolo.
Poggiai il telefono sul divano e continuammo a ballare sulle note di ‘Sun is up’.
Sembravo una specie di lama stitico col mal di pancia, mentre Jenna si muoveva benissimo.
Ah, le ingiustizie della vita.
Sentimmo dei rumori ma non gli demmo tanta importanza.
Poco dopo iniziò ‘Limbo’ di Daddy Yankee.
-ma sbaglio o migliori?- urlò Jenna per farsi sentire.
Scoppiai a ridere.
-io? Sembro un lama stitico!- continuai a ridere trascinando anche Jenna.
Mi girai per un attimo e notai che c’era qualcuno oltre a noi: i ragazzi e mia sorella.
Che figura.
Ridevano a crepapelle, non riuscivano a contenersi.. era incredibile.
Mi fermai di scatto arrossendo e quando anche Jenna se ne accorse scoppiò a ridere anche lei.
-venite a divertirvi anche voi ragazzi!- presi le mani di Harry e Louis trascinandoli in ‘pista’.
Iniziammo a ballare tutti insieme, compresi Liam e mia sorella.
Visti dall’esterno eravamo un bel gruppo, ma sentivo che qualcosa stava cambiando. Io stavo cambiando con mia sorella e il mio Liam.
Zayn se ne stava in disparte, ridendo.. così gli andai vicino.
-tu? Non vuoi ballare?- gli chiesi.
-non so ballare- sorrise divertito guardando i ragazzi.
-e allora? Nemmeno io so ballare! andiamo!- gli presi la mano e iniziammo a ballare insieme.
Presi il telefono di Jenna e iniziai a fare un altro video, li avrei passati poi sul mio computer conservandoli per ricordo.
La canzone finì e i ragazzi si diedero il cinque urlando come dei babbuini.
Subito attaccò ‘Jump’, la nuova canzone di Rihanna.
Molte volte Jenna aveva cercato di insegnarmi almeno qualche passo ‘da eroina super sexy’.. così lo chiamava. Lei è strana.
-questa è nostra Mia!- urlò Jenna, salvai il video e lo buttai di nuovo sul divano.
Iniziammo a muoverci sincronizzate [ricordate che io ero un lama stitico però :’D], con passi anche alquanto sensuali.
Iniziai a cantare la canzone insieme alla fantastica Rihanna, facendomi dimenticare per un attimo tutti i miei problemi.
JUMP! JUMP! JUMP!’ diceva il ritornello, e così facemmo.
Saltammo dappertutto coinvolgendo tutti i ragazzi.
Vidi mia sorella venire verso di noi con una faccia da.. competizione? Poi osservai Liam e vidi che mi guardava.. rapito?
Iniziò anche lei a muoversi come noi. Vuoi la guerra? E guerra sia.
Andai verso Harry e iniziai a ‘ballare’ con lui.
Mi guardava con un sorriso alquanto malizioso, e io scossi la testa.
Poco dopo la canzone finì.
Andai a spegnere lo stereo e mi buttai sul divano, sfinita.
-wow, questo è meglio di una festa!- disse Jenna ancora carica.
-già!- dissi col fiatone.
-Mia, non sei tanto un lama stitico!- disse Harry assumendo lo stesso sorriso malizioso di prima.
-vaffanculo Styles!- risi.
-ah.. auguri alla festeggiata!- urlò Louis e tutti urlarono al suo seguito, facendo sorridere e arrossire Jenna.
Guardai poi Niall che fissava sorridendo la mia migliore amica.
Era arrivato il momento.
-allora, ragazzi accompagnatemi in cucina che prendiamo da bere!- dissi facendo l’occhiolino senza farmi vedere.
-okay andiamo!- disse Jenna.
-nono, tu sei stanca.. ci pensiamo noi! E poi è il tuo compleanno!- le sorrisi.
-oh, grazie!- mi sorrise di rimando.
Noi tutti ci alzammo e andammo in cucina lasciando soli Niall e Jenna.
-perdiamo un po’ di tempo su- dissi sedendomi su una delle sedie in cucina.
Poco dopo una furia entrò in cucina e mi prese per il braccio trascinandomi in bagno.
-AAH, mi ha chiesto di uscire!- iniziò a saltellare per tutto il bagno.
-AAH, ALLELUIA!- l’abbracciai.
-okay, sto bene vestita così?- mi chiese aggiustandosi alla bene e meglio.
-sei bellissima- le sorrisi sincera- ADESSO VAI LI’, ESCICI E BACIALO!- risi.
-eh, magari!- scosse la testa divertita.
Le presi la mano e andai in cucina, lasciando lei all’entrata.
-Niall vai e baciala con tanta passione! su!- risi.
Lui arrossì e mi scompigliò i capelli, gli altri iniziarono a dargli delle pacche sulle spalle e andò via. Poco dopo sentimmo la porta sbattere.
Vidi dalla finestra che lui le prendeva la mano e andavano in macchina.
-oh mio dio! Sono tenerissimi!- sorrisi e 13546548 denti mentre vedevo la mia migliore amica felice come una pasqua.
Quando non vidi più la macchina mi girai verso di loro.
-bene, sono andati via.. diamoci da fare!-
Presi delle buste dai mobili stracolmi di patatine, stuzzichini e cose del genere, Harry invece prese una busta con i vari rustici che avevamo ordinato.
-noi ci avviamo lì per iniziare a sistemare le cose, voi andate a casa, mettetevi i costumi e raggiungeteci lì per finire di addobbare tutto- disse deciso Harry mentre andavamo in macchina sua.
-tra quei due succederà qualcosa..- sentii dire da Louis e assunsi una faccia stranita.
Di chi parlava? Jenna e Niall, sicuramente.
Sentii il telefono squillare a ritmo di ‘Pom Poms’ dei Jonas Brothers, e vidi che era Matt.
-ehilàà! amore!- risposi al telefono.
-ciao bellissima! Come stai?-
-bene grazie, tu?- Harry mi guardava confuso e mimai con le labbra: ‘Matt’.
-bene grazie! Allora, quando devo venire a questa festa?-
-ah, tu vorresti solo oziare?- risi.
-e perché non dovrei?-
-scansafatiche! Comunque, vieni per le 14.30-
-perfetto! A dopo!-
-ciao amore!- staccammo la chiamata.
-Matt giusto?- chiese lui senza togliere lo sguardo dalla strada.
-si, te l’ho detto..-
-scusa, non avevo capito bene- fece un piccolo sorriso.
-sai per caso se vengono anche le ragazze?- avevamo invitato anche Eleanor e le Little Mix, ma non sapevo se avevano accettato o no.
-El viene, le ragazze non so.. devi chiedere a Zayn, lui ormai è il loro manager!- rise.
-hai ragione, è assurdo quel ragazzo!- risi insieme a lui.
Ehy pakistano del mio cuore, vengono le tue adorate Little Mix?’ gli inviai il messaggio.
Poco dopo mi squillò il telefono: Sig. Vegas.
-salve Signor Vegas-
-buongiorno Mia, come stai?-
-bene grazie, lei?-
-bene. Senti, ho un lavoro per te il 30 Aprile, sei disponibile?-
Allontanai il telefono dall’orecchio e chiesi ad Harry: ‘quando dobbiamo andare a Parigi?
-il 29 e il 30 stiamo ad un’altra parte.. sempre in Francia però-
Sospirai.
-si Signore, il 30 va benissimo!-
-perfetto! Ah, senti.. non riesco a rintracciare Jenna, la chiamo ma non risponde.. appena la senti puoi dirle di chiamarmi?-
Sorrisi divertita.
-certo, non si preoccupi!-
-bene, buona giornata!-
-anche a lei signor Vegas!- staccai la chiamata.
-non ci sarai il 30?- mi chiese Harry.
-no- sospirai- devo lavorare-
-ah.. ma almeno a Parigi ci sei!-
-ovviamente!- sorrisi e lui ricambiò.
Poco dopo arrivammo.
Quando entrammo nella piscina un forte odore di cloro ci invase e il custode si avvicinò a noi.
-per le 20 vi voglio fuori da qui, e voglio tutto in ordine-
-d’accordo, non si preoccupi- anticipai Harry che stava per parlare.
Il signore ci mandò un’ultima occhiata e andò via.
-perché mi hai fermato?- mi chiese una volta che il signore varcò la porta.
-perché di sicuro avresti detto qualcosa di non buono!- appoggiai le buste su un tavolo lì vicino.
Lui sospirò.
-perché mi conosci così tanto?-
-beh, oltre ad essere il mio migliore amico sei anche il mio idolo.. quindi!- sorrisi vittoriosa.
Lui sbuffò e iniziammo a sistemare il cibo.
D’un tratto mi sentii una cosa in testa: Harry mi aveva appena lanciato una patatina.
-vuoi la guerra?- chiesi.
Presi anch’io una patatina e gliela lanciai. Poco dopo, non si sa come, eravamo in piscina a schizzarci l’acqua.
Ad un tratto non vidi più Harry.
-HARRY!- urlai.
-sono qui..- sentii una voce da dietro e mi girai di scatto, spaventata.
Mi ritrovai i suoi occhi a pochissimi centimetri di distanza, i suoi occhi verdi nei miei occhi azzurri.
Mi guardava intensamente, come se stesse pensando a qualcosa.
Vidi il suo naso avvicinarsi di più al mio.
Perché non mi sposto? Cos’è questo giramento di testa? Cos’è questa fitta allo stomaco?
-ehm ehm- qualcuno tossì facendoci staccare subito ed io uscii in fretta e in furia dalla piscina.
-abbiamo interrotto qualcosa?- chiese Louis con un’espressione divertita.
-NO!- urlammo.
-cioè.. lo sai che non so nuotare.. mi stava mantenendo..- dissi.
-si, e ti manteneva guardandoti fisso negli occhi?- chiese.
Io arrossii e abbassai lo sguardo.
-sei tutta bagnata Mia, non vorrai uscire così!- disse Zayn cercando di togliermi da quel momento imbarazzante.
-e come faccio? Devo prendere ancora un sacco di cose!- sbuffai.
-aspetta, ho un telo qui..- disse Liam prendendo lo zaino e cacciò il telo per poi darmelo.
-grazie- gli sorrisi riconoscente.
Lo avvolsi intorno a me e cercai di asciugarmi.
-vuoi un passaggio? Ti accompagno a casa, ti asciughi, prendiamo le ultime cose e poi torniamo qui..- parlò Louis.
-oh.. ehm.. okay- tolsi l’asciugamano da dosso e lo passai a Harry che era ancora gocciolante.
-tieni, asciugati bene prima che ti venga qualcosa- gli sorrisi e andai via insieme a Louis.
In macchina regnava il silenzio.
-scusa se ti bagno il sedile..- dissi dispiaciuta.
-figurati!- mi sorrise- senti.. mi dispiace di avervi interrotto-
-no.. ehm.. non stavamo facendo niente..-
-Mia, guarda che noi gli occhi ce li abbiamo! Vi abbiamo visti vicini vicini!-
Sospirai.
-non so cosa mi sia preso Lou! Harry è un ragazzo fantastico, però c’è Liam..-
-devi chiarirti le idee Mia, Harry è il mio migliore amico, come Liam.. solo che lui è fidanzato, Harry no. Credo che lui provi qualcosa per te..-
Io piacevo ad Harry? Sul serio?
-hai ragione, devo pensarci.. non oggi però!-
-fallo al più presto..- mi guardò per un attimo e poi continuò a guardare la strada.
Poco dopo eravamo a casa.
In poco tempo mi diedi un’asciugata, la doccia l’avrei fatta più tardi.
Misi il vestito da sopra al costume e scesi in salotto, dove Louis guardava la tv.
-ehy, prendiamo gli ultimi preparativi!-
Louis prese le bevande, io andai a prendere il computer.. insieme alla lettera dove avevo spiegato a Jenna il mio ‘regalo’.
-hai preso tutto?- mi chiese Louis.
Feci un attimo mente locale.
Patatine, rustici, lettera, bevande, pc per la musica.. LA TORTA!
-Louis.. la torta!-
-andiamo a prenderla, su-
-ASPETTA! Il costume per Jenna!- corsi in camera mia e presi il costume che le avevo preso.
[..]
-salve!- esclamai nel negozio.
-salve a lei, desidera?- mi chiese un signore aldilà del bancone.
-ho ordinato una torta, a nome Peazer- sorrisi.
-oh, la prendo subito!-
Avevo fatto fare una torta al cioccolato con la nostra foto sopra: noi due con i ragazzi e Danielle.
Posso dire che lei rovina la foto? O sono troppo cattiva? HAHAHAH no, lei rovina la foto.
Però vabbè, non fa niente.
-grazie mille, arrivederci!-
-arrivederci, e grazie per averci scelto!-
Sorrisi e andammo via.



HOOOOOOLA PEOPLE :3
Rieccomi con un nuovo capitolo :3
Uhuhuh, Harry e Mia OuO
Quante di voi sostengono Mirry [Mia e Harry] o Miam [Mia e Liam]?
Comunque, ho già iniziato a scrivere il prossimo capitolo.. spero di riuscire a postarlo stesso questa settimana.
Mi raccomando, ricordate di recensire con PIU' DI 10 PAROLE.
Passiamo alle foto ja :3
Mia *-* [Sasha Pieterse]
djklhdf
Jenna *-* [Ashley Tisdale]
sdfhdj
Harry dfjhsj.
Ciaao *-*
E i ragazzi fkhldfk *-*
*--*
Grazie per aver letto il capitolo!
Alla prossima :D

Ritorna all'indice


Capitolo 13
*** SORPRESAA! ***


PRIMA CHE PASSIATE A LEGGERE VOLEVO DIRVI DUE COSE u.u
1: Questi sono i vestiti di Mia che ho dimenticato di mettere nel capitolo scorso çç http://www.polyvore.com/cgi/set?id=89128730
2: La mia amica ha iniziato una FF, che ne dite di passare? http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2006037&i=1


BUONA LETTURA, CI VEDIAMO DOPO lool.


Sentimmo una macchina parcheggiare fuori alla grande struttura e tutti ci nascondemmo.. dove potevamo nasconderci.
La porta si aprii e scorgemmo Jenna e Niall entrare, Jenna aveva una benda sugli occhi.
-ma.. cosa..- Niall le tolse la benda e noi saltammo fuori.
-SORPRESAAA!- urlammo.
Aveva le lacrime agli occhi e sorrideva.
-oh mio dio! ragazzi!- venne ad abbracciarci- chi ha avuto quest’idea?- chiese estasiata.
-io!- risposi.    
-lo sapevo! Sei l’amica migliore del mondo!- mi abbracciò forte.
non sai cos’è successo..’ mi sussurrò nelle orecchie.
Stavo per urlare ma lei mise una mano sulla mia bocca.. mi conosce così bene!
Passò a salutare Perrie e le altre. Si, alla fine sono arrivate anche loro.
-MA SEI VIVO!- urlò abbracciando Matt.
-ehm.. ricordi che.. ieri ci siamo visti a scuola, vero?-
-sciocchezze!- rise.
-su, andiamo a mettere i costumi! Si fa il bagno!- le presi la mano e la trascinai in bagno- raccontami tutto!-
-mi ha portata prima in un parco.. abbiamo parlato e.. mi ha detto che gli piaccio..- sorrideva come un’ebete.
-AAAAAAAAAAAAAAAH! VI SIETE BACIATI?- urlai.
-si..- disse arrossendo.
-AAAAAAH, ODDIO! DEVO ABBRACCIARLO DOPO! AAAAH!- urlai e iniziai a saltellare.
-calmati Mia!- rise.
-come ti ha detto di preciso?- chiesi curiosa.

JENNA’S POV.
-come ti ha detto di preciso?- mi chiese la mia migliore amica.
Mi spuntò il sorriso.

Questo parco è davvero meraviglioso, non c’è quasi nessuno ma è fantastico.
Eravamo seduti su una delle tante panchine di ferro, verdi.
Mi guardavo intorno e osservavo bene tutto: gli alberi, i cespugli, i giochi dei bambini in lontananza.. era meraviglioso.
Sentii prendermi la mano e arrossii.
Mi voltai verso destra, dove c’era Niall, e vidi che mi sorrideva.
-allora.. sei maggiorenne adesso- mi sorrise dolcemente.
-sono sempre la stessa Niall, tranquillo- risi debolmente.
-e sei magnifica..- mi guardò negli occhi.
Arrossii.
-g-grazie..-
-sai, mi piace tanto il tuo sorriso, mi piacciono i tuoi occhi, mi piace tanto la tua risata, le tue guance arrossate, i tuoi capelli biondi, le tue mani, la tua dolcezza, la tua spensieratezza.. mi piacciono tutte queste piccole sfaccettature che ti rendono meravigliosa. Mi piaci Jenna, mi piaci tantissimo- mi guardava negli occhi- è da troppo tempo ormai che volevo dirtelo ma.. c’era sempre qualcosa che mi fermava e..- gli presi il viso tra le mani e gli stampai un dolce bacio sulle sue labbra perfette.
Quando mi staccai lui mi sorrise e mi baciò, approfondendo il bacio anche con la lingua.

MIA’S POV.
-wow- dissi.
-è stato un bacio fantastico Mia- sorrideva, ma non come sorrideva sempre.. sorrideva anche con gli occhi. È davvero felice.
-sono felice per te Jen, tanto felice- l’abbracciai.
Lei si merita questo ed altro.
-ah, ti ho portato il costume! L’ho lasciato di là.. aspetta te lo vado a prendere.. non ti muovere!-
-tranquilla!- rise.
Feci una corsa fino alla borsa dove avevo messo il costume di Jenna.
-ehy Mia.. stiamo spettando voi per fare il bagno!- mi girai e.. tutti erano già in costume.
Mi trovavo in paradiso o cosa?
Osservavo i ragazzi che tranquilli, in costume, mi osservavano in attesa di una risposta.
-ehm.. si..- mi soffermai un po’ su Liam.. pochi muscoli.
Arrossii e corsi nel bagno, mentre una risata si sentiva nell’edificio.
Arrivata chiusi la porta dietro le mie spalle, che ero ancora rossa.
-ehy.. che c’è?- mi chiese stranita.
-si.. ehm.. sono spogliati.. e..-
-MUOVIAMOCI!- urlò e si mise subito il costume.
Risi, rendendomi conto di quanto avesse fatto in fretta.
Mi tolsi il vestito e la presi sottobraccio, per poi uscire.
-sai.. è proprio bello il tuo costume!- mi disse.
-si? Anche il tuo è bellissimo!- le risposi- ah..c’è una cosa che devo dirti- dissi fermandola.
-dimmi..- mi sorrise.
-ecco.. prima.. sai.. io e Harry..- abbassai lo sguardo con imbarazzo.
-tu e Harry?-
-ci siamo.. quasi baciati..- dissi per poi tapparmi le orecchie.
-AAAAAAAAAH VI SIETE QUASI BACIATI?- urlò e le misi subito la mano davanti alla bocca.
Osservai gli altri che ridevano e Harry che mi guardava sorridendo.
-ma sei scema?- le diedi uno scappellotto.
-scusa..- rise- e dimmi, perché quasi?-
-eh.. sai.. Louis ha tossito e..-
-MA SEMPRE LUI E’!- andò verso Louis e lo gettò in piscina- LA PROSSIMA VOLTA IMPARI!-
-che ho fatto adesso?- rise.
-niente!- urlai. Andai vicino ai ragazzi- su, buttatevi!- spinsi Harry e man mano tutti si buttarono in piscina.
Misi la musica e come prima canzone partì ‘Live while we’re young’.
-dai Mia, vieni anche tu!- mi disse Jenna.
-oh.. no.. io sto bene qui!- dissi sedendomi e ballando sul posto a ritmo di quella canzone stupenda.
Vidi Harry uscire dalla piscina e venirmi incontro.
Mi alzai terrorizzata.
-Harry.. che fai?- gli chiesi allontanandomi.
-voglio.. abbracciarti!- iniziai a correre urlando.
Lui mi seguiva ridendo e i ragazzi ridevano appresso a lui. Non lo trovavo divertente.
All’improvviso sentii una cosa fredda dietro la schiena e delle braccia stringermi. Damn!
-SEI FREDDO! VAI VIA!- urlai.
-ma ti sto solo abbracciando!- rise.
-ma sei bagnato.. ti prego..- dissi a bassa voce.
Lui si staccò e si mise di fronte a me.
-vieni a fare un bagno?-mi chiese dolcemente, arrossii.
-ehm.. io..ceh..- abbassai lo sguardo- ehm.. okay..-
Mi prese la mano e mi trascinò in piscina, lui si buttò mentre io mi sedetti al bordo.
-non ti butti?- mi chiese mettendo le mani sulle mie gambe.
-tra un po’- gli sorrisi.
-è carino questo costume, mi piace-
-si? A me piace tantissimo!-
-si, ti sta bene- mi sorrise.
Oddio, il suo sorriso è pura arte.
-piccioncini! staccatevi!- urlò Zayn e lo guardai truce.
-parli tu, Zayn?- chiesi divertita vedendolo attaccato a Perrie.
Lui mi fece la linguaccia.
-dai, fatti un bagno su..- mi tirò per le braccia e mi immersi in acqua.
Poco fredda.
Per fortuna eravamo nella parte dove si toccava, altrimenti ero già nelle viscere della piscina [?].
-non è giusto però, voglio nuotare anch’io!- sbuffai.
-posso insegnarti se vuoi-
-no grazie, cioè.. di te mi fido, però ho paura io.. quindi lascia stare-
-ah.. e come mai hai paura?-
-eh.. vedi.. da piccola stavo affogando a mare e quindi.. ho paura-
-ah.. capisco- mi abbracciò e sentii un calore sulle guance.
-che ne dici se qualche volta usciamo?- mi chiese mentre era ancora abbracciato a me.
-ehm.. si.. perché no- sorrisi- alla fine ci sei riuscito!- risi.
-a fare cosa?- chiese stranito.
-la prima volta che ci vedemmo mi avevi detto che mi avresti chiesto di uscire..- sorrisi divertita.
-aah! Visto? Styles ha il suo fascino- si diede delle arie.
-ah si?- lo spinsi sott’acqua e risi.
Dopo poco riuscì a liberarsi della mia stretta e uscì dall’acqua.
-perché non posso farlo a te?- chiese col broncio.
Sospirai ironicamente.
-beh, sarei anche una ragazza.. non si fa comunque- gli scompigliai i capelli- okay, me ne vado a mangiare un po’-
Partì ‘Get Busy’ di Sean Paul.
Facendo un balletto strano mi avviai al tavolo pieno di stuzzichini, poco dopo si avvicinò Niall.
-ehilà! congratulazioni!- gli diedi una pacca sulla spalla.
Lui arrossì.
-ehm.. grazie-
-allora, com’è stato? Hai trovato il coraggio finalmente!-
-è stato fantastico Mia, uno dei baci più belli che abbia mai dato- mi guardò sorridendo- in realtà avevo pianificato già che glielo dicevo proprio oggi.. volevo farle un regalo di compleanno- arrossì di nuovo.
-ma sei dolcissimo!- lo abbracciai.
-ma tu? Ho visto qualcosa con Harry o sbaglio?- questa volta arrossii io.
-eh..-
-ti piace?- ci eravamo seduti affianco al tavolo per continuare a sgranocchiare qualcosa.
-si! Però.. sai.. c’è Liam- abbassai la testa.
-capisco..- annuì- con Harry provi le stesse cose che provi con Liam?-
-no, Liam anche con un solo sguardo mi trafigge l’anima.. mi manda in tilt! Con Harry no.. però mi piace! Sono confusa!- abbassai la testa mettendo le mani tra i capelli.
-dai, capirai cosa provi per Harry.. magari prova a starci insieme, poi si vedrà-
Stare.. insieme a lui? Non avevo mai pensato a questo.
-tu dici?- gli chiesi.
-secondo me si..-
-non so, non avevo mai pensato a starci insieme-
-e se invece fosse lui l’uomo della tua vita?-
-Harry?- chiesi stranita.
-si! Perché no?- si alzò e andò a prendere qualcosa da bere.
Io e Harry? Insieme? Non mi ci vedo.
Vidi Jenna sedersi accanto a me.
-ehy, va tutto bene?-
-non lo so Jen, sono confusa..-
-mh.. con Harry e Liam?-
-si..- sospirai.
-devi schiarirti le idee, non far soffrire Harry però..-
-oh no, stai tranquilla. Far soffrire Harry è l’ultima cosa che voglio..- sorrisi- ah, mi sono dimenticata di dirtelo! Il signor Vegas ti ha chiamata per un sacco di tempo! Ti vuole parlare!-
-davvero? Allora era lui! Adesso lo chiamo!- si alzò per prendere il telefono e lo chiamò.
-ehy! Tutto bene?- e che vuole adesso?
-si Liam, a te? Come vanno le cose?- gli chiesi sorridendo. Il cuore mi stava per scoppiare.
-Bene grazie- mi sorrise.
Il suo sorriso è un qualcosa di meraviglioso. C’è qualcosa di più bello?
Partì ‘Again’ di Bruno Mars.
Quanto amo questa canzone.

Hands over my head thinkin what else could go wrong
Woulda stayed in bed, how could a day be so long

Iniziai a cantarla mentalmente, senza farlo a capire agli altri.
-Never believe that things happen for a reason- cantò Jenna prendendomi la mano e trascinandomi in uno strano walzer.
-But how this turned out removed all my doubt so believe that for you I'd do it all over again- continuai mentre continuavamo quello strano ballo.
-Do it all over again all I went through led me to you- continuò lei facendomi fare una strana giravolta trovandomi tra le braccia di Louis. Anche lui conosce la canzone?
-So I'd do it all over again for you- cantò lui facendo la parte finale del ritornello.

I missed the first train stood out in the rain all day
(little did I know)
But I caught the next train, and there you were to sweep me away
Guess that's what I waited for

Mi staccai dalle sue braccia e continuammo a cantare muovendoci stranamente, per conto mio dondolavo come una psicopatica.
Si aggiunse anche Jesy che conosceva la canzone e formammo un delizioso quartetto.

Never believed that things happen for a reason
But how this turned out removed all my doubt
So believe that for you I'd do it all over again
Do it all over again
All I went through led me to you so I'd do it all over again

Cantammo insieme, abbracciandoci e dondolando sul posto.
Guardavo Jenna che mi sorrideva e appoggiai la testa sulla spalla.
Per te farei tutto daccapo

Oh, who ever thought a day gone so wrong could turn out so lovely
Yea, I'm so glad I found you
Even though the day went so wrong, I wouldn't change a thing
Yea, yea
I'm a do it
Do it all over again
Do it all over again
All I went through led me to you
So I'd do it all over again

Jenna mi spinse in avanti facendomi cantare il pezzo da sola, accompagnata da Louis che faceva il ‘coro’.
Così gli presi la mano e le dondolammo teatralmente.
Sorrisi divertita.

Do it all over again
I'd do it all over again
I'd dot all over again for you
All I went through led me to you
So I'd do it all over again for you

Cantammo insieme sorridendo, capendo che avevamo fatto una buona figura.

Whoever thought a day gone so wrong could turn out so lovely
Whoever thought a day gone so wrong could turn out so.. lovely

Cantò per l’ultima volta Jesy finendo in bellezza.
Ricevemmo applausi a non finire, fischi e sorrisi.
Harry mi corse incontro abbracciandomi.
-sei bravissima!-
Nel frattempo partì ‘Lolly’ di Maejor Ali ft. Justin Bieber.
-grazie..- sorrisi.

___________________


Erano le 18 e ancora doveva aprire i regali.
-allora, dato che per le 20 dobbiamo sgomberare tutto direi di aprire i regali no?- chiesi ridendo.
-siii!- urlò Jenna andando verso il tavolo con dei pacchi sopra.
Ne prese uno a caso e lesse il biglietto: ‘A Jenna, la miglior ballerina di sempre! Buon allenamento! Little Mix xx
Aprì il pacco e cacciò una tuta Adidas rosa e nera, molto carina!
-grazie mille ragazze!- le abbracciò.
-figurati! Così quando andrai a correre la mattina penserai a noi quando non ci saremo!- disse Leigh-Anne.
Jenna sorrise e prese un altro pacco: ‘Ciao stronza! Indovina? Esatto! Matt è qui! Buon compleanno! xx
Aprì il pacco e ne estrasse un paio di scarpe col tacco nere e grigie. Poco fighe!
-Jenna, sai che quelle scarpe me le presterai vero?- chiesi ridendo.
-sempre dopo che le ho messe prima io!- disse per poi abbracciare Matt.
Prese un altro pacco: ‘Signorina Intel, abbiamo saputo una cosa importante! Apri il pacco e scoprirai! Auguuuri! Zayn, Louis, El, Harry, Liam, Dani e Niall xx.
Rise divertita e aprì la scatola trovandosi una macchina fotografica professionale davanti.
Della Canon.
-ragazzi! oddio! Avrete speso una fortuna!- esclamò Jenna osservando la macchina fotografica da tutti i lati.
-e ti preoccupi del prezzo?- chiese Louis ridendo.
-si! Costa tantissimo!-
-dai su, accetta il regalo o me lo prendo io!- dissi.
-ehy!- rise e abbracciò i ragazzi e  Eleanor.
Abbracciò anche mia sorella, che aveva contribuito al regalo.
Niall prese da non so dove una scatolina e gliela passò.
-non ho scritto il biglietto perché non sapevo cosa scrivere..- disse imbarazzato e Jenna gli diede un bacio a stampo veloce.
Era una collana meravigliosa con un ciondolo a forma di cuore con inciso ‘Niall & Jenna’.
Lo abbracciò e lo baciò. Che meraviglia!
Gli sussurrò qualcosa e lui sorrise dandole un bacio a stampo.
-e tu?- mi chiese.
-eh, sapessi!- risi.
-dai stronza!-
-domani hai da fare?- chiesi prendendo la busta.
-no, dopodomani ha detto il Sig. Vegas che ho un servizio fotografico-
-perfetto!- le diedi la busta con la piccola lettera che le avevo scritto.

Oddio, la mia migliore amica ha 18 anni adesso! Sembrava ieri che avevamo 6 anni e iniziavamo le elementari.. e guardaci adesso, tu hai 18 anni e io li compio tra 6 mesi! Stiamo crescendo tanto eh?
Spero che con Niall vada bene, cazzus, lo ami da secoli!’ –rise- ‘tornando a noi! Un paio di settimane fa mi dicesti che volevi tingerti i capelli.. o sbaglio?
Domani. Io e te. Una giornata intera.
Che te ne pare? È da tanto che non passiamo una delle nostre giornate.
E quindi questo è il mio regalo, spero di non averti delusa.
Ti amo migliore amica ♥’

-CAZZO!- la sua finezza a volte va a farsi un giro- mi piace!- mi stritolò.
-mi fa piacere!- risi.
-domani, io e te baby!-
-certo baby!- le diedi il cinque.
Amo la mia migliore amica.
Mangiammo la torta ridendo, soprattutto per la foto al di sopra di essa.
Una delle più belle giornate in assoluto.



HOOOOOOLA PEOPLE  :3
Eccomi qui con un altro capitolo :3
Allora, che ve ne pare? Niall e Jenna sono sfjklhfjksd.
Passando alle canzoni.. mi piace un sacco Bruno Mars, a voi piace? djfhjsd.
Recensite con PIU' DI 10 PAROLE.
Passiamo alle foto ja :3

Mia dfksdjk [Sasha Pieterse]
hgfhjjk.
Jenna fjhsdj [Ashley Tisdale]. Poco bella :O
sdjkfhsdjk.
Matt :3 [Sean O'Donnell]
Salve OuO
I nostri ragazzi OuO
Ciaaaaao OuO
E le Liittle Miix tadaaan.
dfjsd.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto :D
Alla prossima!

Ritorna all'indice


Capitolo 14
*** Parigi, arriviamo! (Prima parte) ***


29 Aprile 2013.
5 am.
-ragazzi, non vi picchio solo perché andiamo a Parigi- dissi accasciandomi su una sedia dell’aeroporto.
-dai Mia, pensa che passerai una giornata con noi a Parigi! E vedrai anche il concerto!- disse Niall sedendosi accanto a me, con Jenna accanto a lui.
-Niall.. voi siete abituati a svegliarvi alle 4 del mattino.. io no! In più ho dormito solo 4 ore!- sbuffai mettendo la testa sulla sua spalla.
-dai su, dormigliona.. dormirai insieme a me in aereo!- disse Zayn dandomi una pacca sulla spalla.
-così si ragiona Malik!- sorrisi.
-andiamo ragazzi!- annunciò Louis venendo da noi.
Loro avevano un loro aereo per viaggiare comodamente.. per parlarci chiaramente, avevano un jet privato.
Presi la borsa che avevo portato con le poche cose che mi servivano e ci imbarcammo.
Mi sedetti al primo posto che trovai, accanto alla finestra.
-ragazzi, quanto tempo dura il volo?- chiesi.
-3 ore!- mi rispose Liam.
Annuii voltandomi subito.
Zayn si sedette affianco a me.
-allaccia la cintura che partiamo!- mi disse allacciandosi la cintura, così lo feci anch’io.
5 minuti dopo eravamo già in volo.
-e se l’aereo precipita?- chiesi allarmata.
-Mia.. stai calma!- esclamò ridendo.
-okay.. mi calmo- mi accasciai sulla sua spalla.
-ma.. che ne dici di fare qualche foto?- mi chiese all’improvviso.
-ma io ho sonno!- esclamai.
-e che fa? Dormi quando arriviamo lì!-
-sei uno stronzo Jawy, un fottuto stronzo!- risi.
Presi il cellulare e iniziammo a fare qualche foto. Aveva sempre la stessa espressione, quella seria.
-ma possibile che sai fare solo questa faccia?- risi.

LIAM’S POV.
-ma possibile che sai fare solo questa faccia?- la sua voce echeggiava per tutto l’aereo, dandoci l’agio di ascoltare tutte le loro conversazioni.
-ehy.. amore tutto bene?- mi chiese Danielle al mio fianco.
-si amore, tutto bene- le sorrisi e le stampai un bacio sulle sue labbra meravigliose.
Lei e Mia sono completamente gli opposti.
Danielle è scura, Mia chiara.
Danielle ha gli occhi scuri, Mia azzurri.
Danielle ha i capelli ricci, Mia lisci o mossi.
Danielle sa ballare, Mia no.
Danielle non sa cantare, Mia ha una voce meravigliosa.
Ho conosciuto i loro genitori e sono rimasto alquanto sorpreso di questo fatto.
-ragazzi che ne dite di fare un gioco?- disse Louis all’improvviso.
-su Lou, spara qualche cazzata!- rise Mia.
-che ne dite di obbligo o verità?- chiese.
-si dai, giochiamoci!- disse la ragazza alla mia destra.
Ci riunimmo tutti vicini, per quanto vicini potevamo stare e Louis prese, da non so dove, una bottiglia.
-okay, io metto la musica!- esclamò Mia sbloccando il telefono.
Notai che aveva la nostra foto come sfondo, quella che facemmo a casa sua la prima volta che ci vedemmo.
Mi scappò un sorriso, è una cosa dolce.
-perché sorridi amore?- mi chiese Danielle.
-ripenso al nostro incontro..- dissi la prima cosa che mi passava per la testa.
Lei mi sorrise e mi abbracciò.
Alzai la testa e vidi Mia che abbassava la testa velocemente.
È così carina..

MIA’S POV.
Quei due erano troppo sdolcinati per i miei gusti.
Okay, lo ammetto, io sarei ancora più dolce.
Misi ‘Count on me’ di Bruno Mars.
-Mia, ma sei fissata con Bruno Mars?- chiese Zayn ridendo.
-si.. qualche problema?- feci la linguaccia.
-ma questa è la nostra canzone!- esclamò Jenna ed io annuii.
-che tenere, hanno anche la canzone!- esclamò Louis con uno strano tono.
-Tomlinson, ogni tanto esce il tuo lato gay.. vero?- risi.
-ehy!- si avventò su di me per farmi il solletico.
Iniziai a ridere come non so cosa e lui rideva insieme a me.
-okay basta!- urlai e, chissà come, si spostò.
-iniziamo su!-
Fece girare la bottiglia e capitò a Jenna.
-obbligò o verità?- le chiese Louis.
-verità!- sorrise.
-mh.. sei innamorata?-
Lei arrossì e abbassò ala testa.
-dai! È una domanda stronzissima!- dissi per difenderla.
-lei ha scelto verità!- disse Louis.
-si- rispose Jenna in un sussurro e arrossì ancora di più.
Niall sorrise e le stampò un dolce bacio.
-aaw- dissi e sorrisi a 312645678 denti.
-altro giro!- esclamò e fece girare la bottiglia.
Capitò Harry.
-Harry, quanto sono bello da 1 a 10?- chiese Louis ridendo.
-zero!- rise Harry e lui gli fece una faccia arrabbiata.
Dopo altri 2 giri che toccarono Zayn e Danielle toccò a me.
-Mia.. obbligo o verità?- mi chiese.
Mh: obbligo per farmi fare qualcosa che non voglio o verità per farmi dire qualcosa che non voglio?
Sbuffai.
-verità-
-bene, dicci cosa ti ha detto Harry in piscina al compleanno di Jenna.. quando stavate abbracciati-
Scoppiai a ridere.
-non posso dirtelo!-
-hai detto verità quindi dici!- disse Zayn curioso.
-beh.. mi ha detto che lui è il più bello della band- dissi sorridendo divertita.
-ma non è vero! si sa che il più bello sono io!- esclamò Zayn facendo ridere tutti.
-adesso dici la verità, su!- mi spronò Niall.
Lo incenerii con lo sguardo.
-mi ha chiesto di uscire- arrossii un po’.
Partì ‘Falling into you’ di Cody Longo.
È un cantante/attore e ha recitato in Hollywood Heights, una serie televisiva andata in onda su MTV.
-e tu che gli hai risposto?- chiese curioso Louis.
-una domanda Lou, mi dispiace!- risi.
-hai capito il nostro Hazza!- gli scompigliò i capelli ridendo.
Harry sorrise divertito.
-si sa che nessuno resiste al mio fascino!-
-ah si?- sembra la conversazione avuta in piscina.
-certo!-
-sai Styles, ho resistito per 2 anni.. da quando vi seguo, ti posso resistere anche questa volta-
-tu credi?- mi chiese alzando le sopracciglia.
-ovvio!-
-bene, scommettiamo!-
-cosa?-
-mh.. se vinco io, cioè se riuscirò a stare tanto tempo lontano da te, sarai costretta a fare la mia schiava e passare la giornata con me-
-mh, e se vinco io tu farai da schiavo a me.. quando tornerai dal tour-
-giorni di pausa non ne ho.. ci vediamo direttamente in Italia!- rise.
-bene.. aspetta, cosa? Italia?-
-si, verrete con noi in Italia! E spagna! Sono queste le lingue che studiate no?- chiese Liam sorridendo.
-oddio si!- guardai Jenna e ci abbracciammo.
-ma allora rivedrò i miei nonni!-
-purtroppo abbiamo due date solo al nord..- disse Niall dispiaciuto.
-chissà come ci sono rimaste male le fan del resto d’Italia..- sospirai- siete degli stronzi oh, pensate anche al resto!-
-non è colpa nostra, non siamo noi che decidiamo le tappe.. sono i nostri manager- disse dispiaciuto Zayn.
-e fanculo ai manager!- risi.
-ma come mai ti interessa così tanto?- mi chiese Harry.
-conosco delle ragazze del sud.. dove abitano i miei nonni, e anche loro sono vostre fan.. solo che essendo del sud non hanno la possibilità di andare ai vostri concerti!-
-ah.. capisco- disse lui annuendo.
-continuiamo il gioco dai!- esclamò Louis e presi il telefono, facendo una foto.
La postai poi su twitter scrivendo: ‘Parigi, arriviamo!
Tolsi twitter e mi concentrai sul gioco.
-comunque.. conoscendo Harry durerà poco!- Zayn sussurrò nel mio orecchio e risi.
Capitò a Liam.
-bene Liam, obbligo o verità?-
-verità- sorrise.
-okay.. metti caso che Danielle non esista, ma che conosca Jenna e Mia e metti che Jenna non stia con Niall.. con chi ti fidanzeresti?- spalancai gli occhi.
Domanda più stronza di questa non c’è, oh.
-oh andiamo ragazzi, non posso scegliere!- disse lui per difendersi.
-su Liam, non fare il difficile come Mia!- rise e scossi la testa.
-non faccio la difficile io!- lo incenerii con lo sguardo.
-credo.. che Mia sia più il mio tipo rispetto a Jenna, scusa Jen- la guardò e lei sorrise.
Ecco, tutti scelgono sempre.. cosa?
Vidi che mi osservavano tutti.
-che c’è?- chiesi sbuffando.
-ti sei resa conto che Liam ha scelto te?- chiese Zayn.
-e allora? Fatti suoi!- mi alzai e andai in bagno.
Mi sedetti a terra, dietro la porta e sbuffai.
Perché io? Insomma, Jenna è 1321657498mila volte meglio!
Adesso si complicava di nuovo tutto, Liam non mi avrebbe più parlato come parliamo adesso (che poi, mica parliamo tanto?), per non parlare di Harry.. che non mi si avvicinerà proprio più!
Che merda.
TOC TOC.
-non rompermi il cazzo! Chiunque tu sia!- esclamai.
-nemmeno io?- chiese una voce che associai a quella della mia migliore amica.
Sospirai e aprii la porta.
Mi sedetti di nuovo e lei si sedette accanto a me.
-ne vuoi parlare?- mi chiese ed io scossi la testa- okay, come vuoi-
Non so esattamente quanto tempo passò ma fatto sta’ che qualcuno bussò alla porta.
-mi servirebbe il bagno!- rise la persona dietro la porta.
Era lui. Potrei riconoscere la sua voce tra mille.
Ci alzammo e Jenna aprì la porta per poi uscire.
Stavo per uscire anche io ma Liam mi trattenne per il braccio. Lo guardai nei suoi occhi castani profondi.
Amo i suoi occhi.
All’improvviso, mi diede un bacio sulla fronte e lasciò il mio braccio, permettendomi di uscire dalla stanza.
-la scommessa è ancora valida Mia!- esordì Harry.
-puoi contarci Styles!- gli feci l’occhiolino e mi sedetti al mio sediolino, ascoltando ‘So sick’ di Ne-Yo.



OGGI SONO GIA' 3 ANNI.
santissimi numi, sono già 3 anni da quando si sono formati? è volato il tempo :O
Sono così orgogliosa di loro e della strada che hanno preso :'D
AND WE DANCED ALL NIGHT TO THE BEST SONG EVER LALLALALALA!
Avete visto il video vero? HAHAHAHAHAHAHHAHAH crepo HAHAHAHAHAHHAHAHAH
La parte che mi fa morire di più è quando Leeroy mostra la coreografia HAHAHAHHAHAHAHHHAHHAHAHAHA sono una specie di foca che batte le pinne[?] AHHAHAHAHHAHA
Okay, volevo mettervi delle gif ma non so come si mettono.. quiiindi, niente gif çç
Se sapete come si mettono potreste dirmelo? Thank u so much! ♥
Passiamo alle foto ja uu

Mia asdhj [Sasha Pieterse] Oddio che bella jdfhsdjk.
euryhuwrweu.
Jenna djkshfdj [Ashley Tisdale]. E' bruuuuuna lalallalaal
uh dfhgshfjs.
Liam *---*
sfuhdsfjds.
Harry SonoDecisoAVincere Styles lool
sdkjfhfjd.
Lui è Cody Longo, poco bello mi dicono *O*
*O*
Quanto è bella questa foto? d fjhjskf. Auguuuri ancora fjhdsjk.
dfghfsd.
Grazie per aver letto il capitolo :33
La seconda parte è già in scrittura :D
Alla prossima!

Ritorna all'indice


Capitolo 15
*** Parigi, arriviamo! (Ultima parte) ***


Sono nervosa, davvero sono a Parigi? La città dell’amore?
L’aeroporto di Parigi ‘Charles de Gaulle’ ci accoglieva, facendoci sentire ‘bene’.
-ragazzi, già l’aeroporto è bellissimo.. figuriamoci la città!- esclamai e feci una foto col cellulare.
Jenna intanto era alle prese con la macchina fotografica regalatele al compleanno.. da quel giorno non se ne separa più.
Devo dire che il castano le dona tantissimo e ammetto che quella giornata insieme è stata davvero divertente.
Abbiamo comprato di tutto, dai vestiti agli accessori, per poi passare dalle scarpe all’estetica.
Al signor Vegas è piaciuto tantissimo il cambio di look di Jenna, infatti le foto sono venute benissimo.
-dai ragazzi, l’auto qui fuori ci aspetta.. facciamo presto prima che si accorgano di noi- disse Louis e presi i bagagli ci catapultammo fuori dall’aeroporto.
-ehy! Quelli sono i One Direction!- sentii urlare da una ragazza.
-ragazzi correte!- urlai a mia volta.
Sentimmo delle urla e ci accorgemmo che una ‘mandria’ di fan stava correndo verso di noi.
Riuscii ad entrare in macchina mettendo la mia borsa sulla gambe.. dato che dovevo restare solo un giorno, avevo portato davvero poche cose.
Al contrario dei ragazzi che avevano portato le valige e Jenna che aveva portato una borsa più grande.
Ovviamente Danielle si era portata appresso 1323246 valige, tra vestiti, scarpe, trucchi e chi ne ha più ne metta.
Poco dopo entrarono Jenna e Danielle.
-e i ragazzi?- chiesi.
-stanno firmando gli autografi e fanno foto- rispose Danielle e  annuii.
Misi le cuffiette e mi isolai dal mondo.
5 minuti dopo i ragazzi entrarono in macchina scombussolati.
Vidi parlare ma non capii cosa dicevano dalla musica nelle orecchie.
Beautiful Monster’ di Ne-Yo rimbombava nelle orecchie non facendomi capire cosa succedesse nel ‘mondo’ circostante a me.
Avevo solo deciso di isolarmi un po’, per.. pensare? Probabile.
Ma a chi vogliamo prendere in giro? Volevo solo stare lontano da Liam e da Harry.
Harry è un ragazzo così dolce e carino, mi piace stare con lui.. e Liam con i suoi modi di fare mi confondeva solo. Che significa quel bacio sulla fronte di prima? Cosa vuole da me?
Aprii il finestrino, godendomi l’aria di Parigi e la splendida vista dei campi qui attorno.
Feci un piccolo sorriso chiudendo gli occhi e appoggiando la testa al sediolino. Il vento mi accarezzava il volto facendomi provare pochi brividi, facendomi dimenticare un po’ tutto.
A thousand years’ di Christina Perri era iniziata da pochi secondi e già mi perdevo nelle sue parole.

I have died everyday waiting for you
Darling don't be afraid I have loved you
For a thousand years
I love you for a thousand more

Mi immagino un giorno, a cantarla di fronte al mio futuro marito, promettendogli amore eterno.. o cose del genere.
Amo le cose romantiche, mi piacciono le cene a lume di candela, le passeggiate romantiche.. come quelle in spiaggia! Credo che le passeggiate in spiaggia con il proprio ragazzo, mano nella mano, siano perfette.
Sentire l’acqua del mare che ti bagna i piedi, la mano del ragazzo che ami nella tua.. pronta a darti aiuto, o semplicemente quel dolce abbraccio che ti riscalda.
Non c’è cosa migliore di quella.
Mi arrivò un messaggio e vidi che era Jenna, così la guardai confusa.
Aprii il messaggio: ‘ehy, perché sorridi? E perché ti sei isolata così tanto? I ragazzi non fanno altro che guardarti curiosi..
Alzai lo sguardo e vidi Harry guardarmi, così gli sorrisi. Lui mi sorrise di rimando.
Immagino una passeggiata romantica in spiaggia con il mio ragazzo! lool.
Liam.. è strano.’ Le mandai e chiusi gli occhi appoggiando la testa sul finestrino.
Spensi la musica e mi addormentai cullata dalle loro voci che parlavano.

-ehy Mia! Sveglia.. siamo arrivati..- sentii qualcuno scuotermi.
Aprii un po’ gli occhi e vidi Harry accanto a me.
-ehy.. dove siamo?- dissi mettendomi composta.
-a Parigi!- rise.
-ah.. si.. giusto..- sorrisi divertita- che ore sono?- chiesi.
-le 9.30, qui c’è un’ora avanti.. ricordi? C’è il fuso orario-
-ah.. si.. giusto..- dissi di nuovo.
-hai ancora sonno vero? tu dividi la camera con Jenna.. dai, adesso andiamo che l’autista sta aspettando te- rise e presi la borsa per poi uscire dalla macchina ed entrare nell’hotel.
-ripeti tutto..- dissi ancora frastornata.
In lontananza vidi  i ragazzi seduti su delle poltrone che aspettavano me, molto probabilmente.
Harry rise.
-condividerai la stanza con Jenna.. la ricordi? È la tua migliore amica!-
-oh fanculo! Adesso mi sono svegliata!- gli diedi una spinta- e comunque alla fine mi hai parlato.. sei venuto da me.. hai perso Styles!- risi.
Mi incamminai verso i ragazzi.
-cosa posso farci io? Perdo molto facilmente a queste cose!-
-già.. me l’ha detto Zayn!- risi.
-chi mi ha chiamato?- chiese quest’ultimo.
-gli ho detto che mi avevi detto che avrebbe perso..-
-ah.. si sapeva!- risero.
-okay, io però ho sonno e ho intenzione di dormire un altro po’..- dissi sbadigliando.
-ma quanto puoi essere dormigliona da 1 a 10?- rise Louis.
-oh fanculo!-
-su ragazzi, lasciatela stare.. vuole solo dormire- mi difese Jenna e le sorrisi.
-okay, andiamo a prendere le chiavi..- si alzarono dalle poltrone e andammo al bancone.
-salve- salutò Jenna in quasi perfetto francese.
-salve a lei, come posso aiutarla?- ci chiese.
-abbiamo una prenotazione a nome One Direction- le risposi, usando sempre quel francese quasi perfetto.
-certo! Avete le stanze 310, 311, 312 e 268. Mi dispiace di non aver trovato tutte le stanze vicine- ci disse dispiaciuta.
-oh non si preoccupi.. ci può dire i piani?- le chiese Jenna.
-decimo e tredicesimo- ci sorrise e ci diede le chiavi- intanto potete dare i bagagli ai nostri camerieri, a due alla volte porteranno i vostri bagagli nelle camere-
-grazie mille- sorridemmo e andammo dai ragazzi che avevano capito.. nemmeno un po’.
-su ragazzi, date i bagagli ai camerieri che vi portano le valige in camera..- dissi andando verso i camerieri.. davvero molto carini.
-quante stanze abbiamo?- chiese Liam.
-quattro, due persone ogni stanza.. io prendo quella al decimo piano, voi andate al tredicesimo!- feci la linguaccia.
-in realtà vorrei io quella al decimo piano..- disse Danielle.
Da dove esce questa?
-e.. perché scusa?-
-sai, esiste una cosa chiamata privacy.. e io e Liam ne vorremmo un po’..-
-oh certo, così potete sc..-
-va bene!- mi interruppe Jenna mettendo una mano sulla mia bocca- noi prenderemo quella al tredicesimo piano.. abbiamo una vista migliore!- detto questo mi trascinò verso l’ascensore.
-tredicesimo piano, per favore- dissi al ragazzo nell’ascensore.
-subito- mi voltai verso i ragazzi che ci osservavano e io feci un bel gesto con il dito a mia sorella.
Ah, quanta soddisfazione.
-ah, dopo a quei ragazzi molto stupidi.. due di loro si fermano al decimo piano.. gli altri al nostro stesso piano- dissi- non sanno parlare francese, probabilmente faranno dei gesti strani..- ridemmo.
-oh, tranquilla.. parlo anche l’inglese, quindi credo che non ci siano problemi- rise lui.
-un pensiero in meno!- rise Jenna.
Arrivammo al tredicesimo piano e uscimmo dall’ascensore.
-grazie mille- gli sorrisi.
-grazie a te- sorrise e si chiusero le porte, permettendo a lui di tornare alla hall.
-ma continui a farmi colpi sui ragazzi eh- rise di nuovo Jenna andando verso la camera..
-Jenna.. che camera abbiamo?- chiesi.
-non hai preso tu la chiave?- chiese allarmata.
-ma.. io credevo che le avessi tu!- mi sbattei la mano sulla fronte- lo sai che la mia testa non è buona!- sbuffai e mi sedetti a terra.
-certo che io e te siamo una bella accoppiata- rise.
-puoi dirlo forte sorella!-
Aspettammo circa 5-6 minuti e vedemmo le porte dell’ascensore aprirsi.
Vedemmo i ragazzi che ridevano e quando ci videro sedute a terra scoppiarono a ridere ancora di più.
-smettetela! Potevo dormire a quest’ora e invece siamo qui ad aspettare i vostri comodi!- mi arrabbiai.
-non.. HAHAHAHAHHAHA Harry cercava di parlare al ragazzo dell’ascensore- rise Louis.
-quando poi il ragazzo in un perfetto inglese ci ha chiesto: ‘cosa vuoi farmi capire?’ è stato esilarante- continuò Zayn contagiando anche me e Jenna.
-oh andiamo Harry, i manager non vi hanno insegnato qualcosa?- risi.
-si ma.. io e il francese stiamo leggermene litigati!- disse passandosi una mano dietro la testa.
Poco sexy mi dicevano.
-okay, possiamo avere adesso le chiavi?-
-quale volete?- chiese Niall che era abbracciato a Jenna.
-mh.. Jen tu quale vuoi?-
-la 311!-
-bene, io allora prendo la 310!- esclamò Niall baciandola.
-ragazzi, siete così perfetti.. però adesso basta se no’ mi viene il diabete su!- risi e presi le chiavi della stanza entrando e chiudendo la porta dopo che Jenna entrò.
-lasciaci stare nei momenti dolci, dai.. è così carino!- arrossì Jenna.
-siete perfetti- l’abbracciai sorridendo.
-credi che dovremmo insegnare almeno qualcosa da dire stasera?-
-secondo me si..- le risposi- almeno che non facciano una brutta figura!-
-bene..-
TOC TOC.
-arrivo!- aprì la porta Jenna mentre io mi buttavo a peso morto sul letto.
-hey tesoro..- uh, ciao Niall.
-hey bellissimo!- si diedero un dolce bacio.
-che ne dici di andare a fare un giro?- le chiese.
-perfetto!- mi guardò- non fare guai!-
-tranquilla.. adesso mi addormento!- risi.
-tra un’ora e mezza ti verremo a svegliare perché abbiamo degli impegni e voi verrete con noi- mi spiegò Niall.
-non se ne parla nemmeno biondo, sono qui per vedere Parigi! Assisterò stasera al vostro concerto.. ma oggi voglio dedicarmi a Parigi!- dissi decisa.
-si tesoro, i nostri genitori ci hanno chiesto di portare dei souvenir- rise Jenna.
-e va bene! guarda che ti tengo d’occhio!- disse Niall a Jenna.
-tranquillo tesoro. Bene Mia, noi andiamo! a dopo!- lo prese per la mano e lo trascinò fuori.
-buona passeggiata!- urlai ma di sicuro non mi sentirono. Bah.

TOC TOC.
E adesso chi è? Aprii la porta e mi ritrovai Liam davanti.
-Liam? Che ci fai qui?- chiesi curiosa, lui entrò senza dire niente- mi spieghi che ci fai qui?- dissi stizzita.
-non mi piace come hai trattato la mia ragazza..-
-beh non è col..- mi zittì mettendomi una mano sulla bocca.
-sei maledettamente sexy quando ti arrabbi..- mi prese il viso tra le mani e mi baciò, così, di scatto.
Mi incastrò tra lui e il muro rendendo il bacio più passionale.
Sentivo il cuore scoppiarmi nel petto, dei bisonti nello stomaco e la testa girare. Era come se ci fossimo solo noi due nel mondo intero: noi con i nostri baci.
-Mia- disse lui- Mia-
Tra un bacio e l’altro sussurrava il mio nome, facendomi sorridere.

-MIA! MIA SVEGLIATI!- mi alzai di scatto affannata.
-ch’è successo?- c’erano tutti in camera che mi guardavano strani.
-hai iniziato a respirare profondamente e poi hai iniziato a sorridere! Che hai sognato?- mi chiese Jenna, facendo ridere tutti.
-eh.. stavo correndo e.. ho visto la via d’uscita! E sorridevo.. si.. ecco..- li guardai.
Lo sguardo capitò su Liam e arrossii vivamente.
Mi buttai con la faccia sul cuscino.
-okay ragazzi uscite, aspettateci giù-
-fate presto che abbiamo un impegno!- detto questo uscirono lasciandomi sola con Jenna.
-ehy.. sei rossissima! Non è che hai la febbre?- disse mettendomi la mano sulla fronte.
-ma quale febbre?! Ho sognato una cosa meravigliosa!- sorrisi a 3455346 denti.
-uuh, che cosa?-
-c’era Liam che veniva qui e mi diceva che non gli piaceva come avevo trattato Danielle e mentre parlavo mi ha messo la mano sulla bocca e mi fa: ‘sei maledettamente sexy quando ti arrabbi..-
-daai, adesso te lo sogni pure!- rise.
-ti giuro Jenna.. era così reale il sogno! Sembrava vero! sentivo davvero quelle emozioni dentro di me!- sospirai.
-dai, adesso scendiamo che i ragazzi altrimenti si arrabbiano- mi prese la mano e, dopo aver preso la mia borsa, scendemmo.
-oddio! Ma che sono ‘sti capelli?- mi guardai nello specchio dell’ascensore e notai che c’era il ragazzo di prima.
-hai dormito?- rise.
-si! Sono orribile! Jenna perché non mi hai detto dei capelli?- sbuffai.
Erano tipo.. paglia.
-dai che sei bellissima!- rise la mia migliore amica.
-concordo- disse il ragazzo e gli sorrisi.
-grazie, ma i capelli restano sempre così.. non è che fai dei complimenti e si mettono a posto da soli!- risi.
Si aprirono le porte e uscimmo dall’ascensore.
-ciao!- salutammo il ragazzo e andammo verso i nostri amici che ci aspettavano spaparanzati sui divanetti.
-HARRY!- urlai, notando che aveva uno dei suoi tanti cappelli addosso.
-si! Sai come mi chiamo!- rise.
Presi il cappello dalla sua testa e mi riflessi sulla prima cosa in cui potevo specchiarmi, per aggiustarlo bene sulla mia testa.
-ehy!- mi rimproverò.
-ho dei capelli che non si possono vedere.. ti prego- sbuffai.
-non sai pettinarteli?- chiese.
-Jenna mi ha trascinato qui senza nemmeno farmi specchiare- sbuffai di nuovo.
All’improvviso arrivarono degli omoni.
-ragazzi, l’uscita è bloccata!-
-e adesso?- si chiesero i ragazzi.
-ci sarà un’uscita di emergenza no?- chiesi.
-si.. adesso andiamo a controllare- disse l’omone e insieme ad un altro omone andarono a controllare.
-ma ‘ste fan che vogliono? Io devo fare il mio giro a Parigi!- sbattei il piede a terra.
-ma stai zitta che lo faresti anche tu!- mi prese in giro Jenna.
La guardai sbuffando.. poi annuii.
I ragazzi sorrisero divertiti.
-ragazzi! Anche l’uscita d’emergenza è bloccata!- corse l’omone da noi.
-oddio- i ragazzi si guardarono.
-su ragazzi, voi avete degli impegni.. le fan non possono bloccare tutto!- sbuffai e mi incamminai verso l’uscita.
-dove vai?- chiese Jenna.
-ricordi che devo fare il mio giro a Parigi? Io non rinuncio.. domani devo stare a Londra, non ci rinuncio!-
-è sempre la stessa, deve sempre stare al centro dell’attenzione- sentii dire da Danielle.
Nemmeno la chiamavo più ‘sorella’.
-e allora? Hai qualcosa in contrario?- le chiesi ed uscii.
Le fan iniziarono a dare fischi e urla di disprezzamento una volta uscita, pensavano che fossi uno dei ragazzi? HAHAHAHAH no.
-allora, i ragazzi hanno degli impegni e voi stando sia qui che all’altra uscita non gli permettete di uscire.. loro lo fanno per voi!- spiegai- quindi, gentilmente, adesso che escono non fate le fan infuriate.. appena tornano dai loro impegni potete chiedere autografi e cose varie.. okay?- un po’ di rispetto!
-e chi sei tu?- mi chiese una ragazza.
-una loro amica.. e loro sono in ritardo!- le risposi sorridendo- fatelo per loro..-
Andai a chiamare i ragazzi e appena uscirono fu il putiferio.
E VAFFANCULO ALLORA.
Fiato sprecato per niente!
Mi feci spazio tra la folla e aspettai i ragazzi in macchina, poco dopo erano tutti lì dentro.
-il tuo discorso ha funzionato bene- disse infastidita Danielle.
-non è colpa mia se le fan qui sono inferocite.. io ho provato a calmarle-
-evidentemente non ti sei impegnata tanto..-
-oh ma che vuoi? Mi lasci stare?- sbuffai- mi può lasciare qui?-chiesi all’autista che accostò.
-dove vai che non sai dove andare?- chiese Liam.
Lo guardai e uscii dalla macchina, seguita da Jenna.
Camminavamo senza meta mentre la macchina dei ragazzi ci aveva anche superate.
-non li sopporto! Sono perfetti insieme, sono due coglioni!-
-calmati adesso amore.. non li pensare, pensiamo solo a Parigi e a vedere qualche bel negozio!-
-hai ragione! andiamo!-

HARRY’S POV.
Camminava a grandi passi con la sua migliore amica accanto, Jenna lanciava degli sguardi alla nostra macchina.
Sbuffai sedendomi bene e togliendo l’attenzione dalla ragazza che, arrabbiata, procedeva senza meta.
-Danielle ma i fatti tuoi no?-
-e che vuoi pure tu?- mi chiese dispettosa.
-Mia non ha fatto niente di male! Ha cercato di far calmare le fan.. non è colpa sua!- la difesi.
-Harry ha ragione.. perché devi sempre attaccarla?- anche Zayn difese Mia.
-adesso non attaccate la mia ragazza!- disse Liam.
-e lei non deve attaccare Mia!- gli risposi- anche se è tua sorella non hai il diritto di trattarla una merda ogni volta che parli-
Detto questo mi isolai guardando fuori il finestrino, godendomi Parigi in tutta la sua bellezza.

MIA’S POV.
Dopo aver chiesto a quasi ogni passante, e consultato la guida, arrivammo di fronte alla Tour Eiffel.
 ‘La struttura, che con i suoi 324 m è la più alta di Parigi, venne costruita in meno di due anni, dal 1887 al 1889.
Diceva la guida turistica che ci aveva regalato una signora.
-wow- disse Jenna guardando quella struttura di ferro davanti a noi.
Era davvero bella ed imponente.
La gente camminava sotto di essa come se niente fosse, per niente rapiti da questa struttura meravigliosa. Vivendo qui, credo, siano ormai abituati a vedere questa torre ma credo anche che se io fossi in loro andrei fiera e strafiera di questo monumento.
Una grande distesa di verde ci circondava: il famoso ‘Champ de Mars’.
Jenna era alle prese con la macchina fotografica, faceva foto a destra e a manca.. io mi limitavo alle foto fatte col mio telefono. Il mio adorato telefono.
Feci una foto alla Torre Eiffel e la mandai ad Harry dicendo: ‘guarda che meraviglia! Voi che fate?
Vidi un ragazzo passare accanto a noi e colsi la palla al balzo.
-scusa..- dissi.
-dimmi- mi sorrise il ragazzo.
-potresti farci una foto?-
-certo!- prese la macchina fotografica di Jenna e aspettò che ci mettemmo in posa.
Jenna indicava su mentre faceva una faccia buffa, io alzai le spalle e allargai le braccia.
Il ragazzo sorrise e scattò la foto.
-grazie mille!- presi la macchina fotografica.
-figurati! Siete turiste?-
-si, siamo arrivate stamattina- gli rispose Jenna.
-capisco-
-adesso non dirci niente che finiamo di fare i nostri giri turistici..- sorrisi divertita.
-oh si, certo! Buon giro!- ci sorrise e andò via.
Poco carino il ragazzo eh?
-Jenna ferma i tuoi pensieri! tu hai Niall!- rise.
-ehy! Io sono fedele al mio ragazzo.. sei tu che fai pensieri!-
Continuò a fare foto su foto e sorridendo continuai a leggere la guida.
-qui dice che questo.. ‘Campo di Marte’ è lungo un kilometro e largo 220 metri-
-wow- mi rispose, del tutto rapita dalla bellezza del posto.
-facciamo un giro dai- le presi la mano e la trascinai.
-non vuoi salire sulla Torre Eiffel?-
-no, abbiamo tanti posto da visitare! Dobbiamo comprare tante cose!-
In lontananza vidi un negozio di souvenir.
-vedi? andiamo!- le indicai il negozio e ci fiondammo all’interno.
Tazze, magliette, borse, calamite, cartoline.. di tutto e di più!
Qui si paga in euro, giusto? Merda.
-Jen..- la chiamai sussurrando.
-dimmi!-
-siamo nella merda- la trascinai fuori.
-ch’è successo?-
-ricordi che qui si paga con l’euro?-
-oh merda-
Mi arrivò un messaggio da parte di Harry: ‘wow. Noi abbiamo appena finito un’intervista.. adesso andiamo in albergo. Voi che fate?
-ehy Jen, i ragazzi stanno tornando in albergo.. che facciamo? Senza soldi non possiamo fare niente!- sbuffai.
Noi siamo al ‘Champ de Mars’ e volevamo prendere qualche souvenir o qualcosa del genere ma sai.. qui si paga con l’euro e noi abbiamo la sterlina.. çç
-ma.. uffa!-
Harry mi chiamò.
-possibile che dove vai vai, c’è sempre qualche problema?- rise contagiando i ragazzi, sicuramente c’è il vivavoce.
-senti coso, stai zitto!- misi anche io il vivavoce e ci sedemmo in una delle tante panchine del ‘Champ de Mars’.
-adesso?- chiese Jenna.
-dalla fretta non abbiamo cambiato i soldi- sbuffai.
-adesso vi mandiamo Paul con dei soldi.. tranquille- disse Zayn.
-grazie ragazzi!- sorrisi, anche se non potevano vedermi.
-ciao amore!- sentii dire da Niall.
Jenna arrossì e risi.
-ciao tesoro!- gli rispose.
-avete finito di farci venire il diabete?- sbottò Louis.
-su Louis, sappiamo tutti che queste cose le fai con Eleanor!- dissi e risero.
-dai fate presto così venite qui in albergo e noi possiamo stare tranquilli!- disse Harry.
-noi o tu, Harry?- rise Zayn ed io arrossii.
Benedissi il fatto che eravamo a telefono.
-dai, noi andiamo a farci altre foto.. a dopo!- li salutai.
-okay, a dopo!-
-ciao amore!-
-ciao tesoro!- si salutarono anche Niall e Jenna e staccai.
-sei consapevole che sei rossa come un peperone?- rise la mia migliore amica.
-come quando tu sei con Niall?- le risposi.
-sai che non si risponde ad una domanda con un’altra domanda?- rise arrossendo.
-cosa hai fatto tu adesso?- risi.
-okay basta-
-facciamoci un po’ di foto, mentre aspettiamo Paul-
Facemmo le facce più buffe che potessimo fare, facce serie, facce imbronciate.. io e lei ci divertivamo con poco.
Dieci minuti dopo arrivò Paul che ci diede un po’ di soldi.
-grazie mille Paul!- lo abbracciammo e lui andò via.
Che lo shopping abbia inizio!


HOOOOOLA PEOPLE :3
Ecco l'ultima parte uu
Che ne pensate? Il sogno di Mia sdjfhdsjk OuO
Mi piace quella parte dslfhdjks.
Passiamo alle foto ja :3

La 'Tour Eiffel' :3
meraviglia.
Champ de Mars :3 [Veduta dalla Torre Eiffel]
Champ de Mars.
Mia dkhfj [Sasha Pieterse]
che.perfezione.
Jenna jsdfhdsj  [Ashley Tisdale]
dsklfjsd.
Ciaao Harry dsfdskd.
perfezione allo stato puro.
Liam SonoNeiSogniSjksdfghdsjksdfjkDiMia Payne ♥ [Io sono innamorata di questa foto, non so voi *O*]
djklfs.
Niall SonoDolcissimoComeIlMiele Horan ♥
dsjkfhsdjk.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto :D
Alla prossima! ♥

Ritorna all'indice


Capitolo 16
*** 'a che pensi?' ***


Sono le 6 del mattino, sono sveglia da tipo un’ora perché ho l’aereo tra poco.
I ragazzi li ho salutati ieri sera, dato che loro possono dormire un’altra ora.
Per la cronaca: non ho salutato Danielle.
Si sente importante solo perché è la ragazza di Liam? Bah.
IL VOLO DIRETTO A LONDRA NUMERO 112 E’ IN PARTENZA DAL GATE 25.
RIPETO: IL VOLO DIRETTO A LONDRA NUMERO 112 E’ IN PARTENZA DAL GATE 25.
Mi imbarcai, con la consapevolezza che avrei rivisto i ragazzi solo tramite webcam.

Arrivai a Londra alle 8 del mattino, calcolando il fuso orario.
All’aeroporto mi aspettava mia madre, che sorridendomi mi abbracciò.
-ciao tesoro! Com’è andata?-
-bene mamma grazie, ho portato anche dei souvenir!- le sorrisi.
-perfetto! Ne spediremo uno anche ai tuoi nonni in Italia-
-a proposito di Italia, i ragazzi verso Maggio saranno proprio lì.. posso andarci?- le chiesi mentre entravamo in macchina.
-non so tesoro, ne parlerò con tuo padre e vedremo!-
-dai mamma, così mi esercito anche sul campo! E poi siamo alla fine della scuola e io vado bene, lo sai- le dissi sorridendo.
-vediamo su!-
-e poi.. sai.. c’è anche la Spagna dopo questi due giorni..- dissi sottovoce.
-anche? Ricordi che hai 17 anni vero?-
-si mamma, ma ad Ottobre ne farò 18!-
-siamo ad Aprile Mia, ricorda- sbuffai e guardai fuori dal finestrino, iniziando ad ascoltare una delle tante canzoni del mio telefono.
ehy sei arrivata? Già ci manchi!’ mi inviò un messaggio Jenna.
Sorrisi.
si tesoro, sono arrivata! Ho chiesto a mamma se posso andare in Italia e in Spagna con loro.. mi sa che non è niente di buono çç.
Salutami tutti!’ le inviai.
-chi è?- mi chiese mamma.
-è Jenna- le risposi fredda.
Insomma, non è giusto.
[NOTA MIA: Mia madre non permetterebbe mai una cosa simile HAHAHAHAHAHA
Okay, torniamo alla storia lol]
Arrivammo a casa alle 8.30 e mi buttai sotto la doccia. Alle 9.30 avevo appuntamento con il Sig. Vegas fuori all’agenzia.
Quando uscii dalla doccia misi un jeans e una maglietta bianca, abbinata alle mie converse bianche.
Scesi in cucina dove c’era mia madre che preparava la colazione.
-ehy piccola! Non mi hai salutato prima!- disse mio padre.
-si, scusa papà- lo abbracciai e gli diedi un bacio.
-com’è andata a Parigi? Danielle ci ha detto che vi siete divertite molto!-
-avete chiamato lei e non me?- chiesi sbigottita. Perché non mi aveva detto che avevano chiamato?
-non te l’ha detto?- chiese stranita mia madre.
-in realtà no.. però vabbè- iniziai a bere il latte che mia madre aveva riscaldato, aggiunsi un po’ di caffè.
-comunque? Com’è andata?-
-benissimo papà! Ho fatto un sacco di foto! Quando torno dall’agenzia ve le faccio vedere.. vi do anche i souvenir- sorrisi.
-perfetto! A che ora devi essere lì?- chiese mentre addentava un cornetto al cioccolato.
-alle 9.30! ah, mi riaccompagnano loro- sorrisi.
-bene, sono le 9.. che ne dici di andare? È meglio arrivare in anticipo che in ritardo, no?-
-si.. ma ci vogliono solo 10 minuti per arrivare!- sbuffai.
-e allora?- rise.
-piuttosto, mamma gli hai detto quella cosa?-
-che cosa?- chiese mio padre curioso.
-i suoi amici, a Maggio vanno in Italia e in Spagna.. sai, per i concerti.. e vogliono anche lei-
-si! Lo sai quanto mi piace viaggiare! E poi ci sarà anche Jenna.. che ormai ha già 18 anni. E poi sono tutti maggiorenni tra di loro..- dissi velocemente a mio padre.
-loro sono maggiorenni, tu no..- mi guardò torvo- quanti giorni sono?-
-in totale sarebbe una settimana.. perché in Italia fanno due giorni continui.. poi hanno un giorno di riposo però intanto vanno in Spagna e poi hanno il concerto e poi un altro giorno di riposo e poi due giorni consecutivi hanno i concerti-
-non credo di aver capito bene- si grattò la testa imbarazzato, papà.
-oh andiamo!- risi.
-ne parliamo, okay?-
ehy! Noi siamo arrivati a Metz! Non sarà come Parigi.. ma è carina! Un bacio!’ mi scrisse Jenna.
a quanto pare resterò qui sia per l’Italia che per la Spagna! olèè! Salutami tutti.’ le risposi e mi alzai per andare a prendere la borsa.
Nel frattempo Jenna mi chiamò.
-ma cos’è ‘sta storia? I ragazzi stanno dando di matto!- rise.
-oh si, brava,  sputtanaci pure!- sentii.
Risi.
-non è colpa mia ragazzi, ho 17 anni.. sono ancora piccola per poter viaggiare con voi- sospirai.
-ma li compi ad Ottobre!- disse Jenna.
-lo so Jen, l’ho detto a mamma.. ma niente!- sbuffai.
-andiamo Mia!- esclamò mio padre.
-scusate ma devo andare all’agenzia.. ci sentiamo dopo. Vi voglio bene stupidi!- staccai, senza lasciar loro parola.
Dopo aver preso la borsa andai in cucina, dove mi aspettava mio padre.
-andiamo?- lo aspettai vicino alla macchina.
Appena avrò 18 anni prenderò la patente.
Il tragitto fu silenzioso, rotto solo dai nostri respiri.
-non stare così Mia, ne parleremo io e tua madre..- disse una volta arrivati.
-già so che direte di no, quindi perché farlo?- sbuffai e scesi dalla macchina- ciao- lo salutai chiudendo la portiera.
Entrai nell’edificio che c’erano tante persone.
-oh ciao Mia!-
-ciao Annabelle! Come stai?-
-bene grazie, tu?-
-bene grazie.. il signor Vegas?- chiesi alla segretaria.
-sta per arrivare- mi sorrise e andai a sedermi in una di quelle poltrone comode al massimo.
-ehy Mia!- sentii.
-salve signor Vegas- sorrisi.
-come stai?-
-bene grazie, lei?-
-bene. allora, in questo photoshoot sarai da sola.. si faranno solo dei cambi d’abito. Okay?-
-va bene!-

2 ore dopo ero a casa, a deprimermi come non mai.
I miei amici erano a Metz che si divertivano, i miei genitori non volevano mandarmi in Italia e.. niente.. c’è pure la scuola che rompe.
PUTTING MY DEFENSES UP, ‘CAUSE I DON’T WANNA FALL IN LOVE..’ il mio cellulare iniziò a squillare, facendomi beare della voce meravigliosa della Lovato.
-ehy Matt!-
-stronza! Se non ti chiamo io eh?- rise.
-scusa amore-
-tranquilla! Allora, come vanno le cose?-
-mi sto annoiando a morte. Tu hai qualcosa da fare? Come va con Jade?-
-con Jade va tutto a meraviglia.. non potrebbe andare meglio. E.. no, non ho niente da fare..-
-che ne dici se usciamo un po’?- gli chiesi speranzosa.
Era soltanto mezzogiorno ed io non avevo niente da fare.
-si dai, mi manca uscire con la mia migliore amica-
-bene, ti aspetto qui allora!-
-arrivo!- staccammo.
stronza com’è andato il photoshoot?’ma che è, si sono messi d’accordo per chiamarmi stronza?
stronza, è andato benissimo! Mi sono portata a casa tutti i vestiti lool. Che fate?
Andai in bagno giusto per sistemare un po’ i capelli e aspettai Matt in salotto, sul divano.
Il mio migliore amico è più lento di una donna a prepararsi. Non so chi sia peggio tra lui e Zayn.
siamo in giro.. giusto per passare il tempo. Tu che fai? Ci manchi.
Ah, loro sono in giro eh? Ieri non si poteva nemmeno ‘andare in giro’.
poche fan che vi seguono? HAHAHHA. No okay, io tra un po’ esco con Matt.. mi sto annoiando a morte a stare da sola a casa.
Poco dopo mi chiamò Louis.
-Lou?- chiesi stranita.
-bellaaaaa!-
-ehm.. stai bene?-
-avevo voglia di sentire la mia amica, hai qualche problema?-
-ehm.. no ma.. ehm.. hai il ciclo?- risi e sentii altre risate dal telefono- oh, ciao ragazzi!-
-ciao stronza!- mi salutò Jenna.
-senti, anche prima Matt mi ha chiamato stronza.. vi siete messi d’accordo?- sbuffai.
Risero.
-è che lo sei!- rise Niall.
-bene biondo, non farti proprio vedere!-
-daai, io scherzo!-
-no, stai con la tua Jenna! Dimenticati delle povere persone che non ti vedrà per tantissimo tempo!-
-ma se ci vediamo tramite web ogni giorno!- rise.
-fanculo-
-ma ch’è sto fatto che non vieni con noi in Italia e in Spagna?- chiese Harry.
-non farmi pensare Hazza, sono incazzatissima-
-troveremo un modo!- disse Zayn.
-non conosci i miei Zayn, non li conosci proprio- sospirai.
DLIN DLON!
-uh, è arrivato Matt!- mi alzai dal divano e andai ad aprire la porta.
-ciao bellissima!- disse il mio migliore amico.
-ehy belloccio!- gli diedi un bacio sulle guance.
-con chi parli?- mi chiese.
-con Jenna e gli altri- misi il vivavoce.
-ehilà!- li salutò Matt.
-ehy Matt!-
-ciao amore!- lo salutò Jenna.
-ehy!- sentii dire da Niall.
-oh amore, Matt è il mio migliore amico.. è ovvio che lo chiamo così-
-sono geloso!-
-che carini!- esclamai- bene, noi adesso usciamo e andiamo a divertirci!-
-non troppo!- esclamò Jenna facendo ridere tutti.
-ehy.. potrei ubriacarmi..-
-sei troppo piccola no?- chiese Harry in uno strano modo.
-di risate! Potrei ubriacarmi di risate! Mi fate finire?- risi- bene, noi andiamo! a stasera!-
-ciao ragazzi! divertitevi!- ci salutarono e staccai.
-andiamo?- chiesi a Matt.
-certo!- sotto braccetto uscimmo di casa.
-allora, come va?- mi chiese.
-bene! a te?-
-bene! ma adesso dimmi la verità- mi sorrise ‘angelicamente’.
-come? La verità? Quale verità?- chiesi facendo vinta di niente.
-si.. come stai realmente?-
Sospirai.
-mah, ad essere sincera non lo so nemmeno io..-
-cioè?-
-sai che al compleanno di Jenna stavo quasi per baciare Harry, no? Cioè.. in realtà lui stava per baciare me- lui annuì- in aereo, ieri, Liam mi ha dato un bacio sulla fronte.. poi l’ho sognato che mi baciava e.. non ce la faccio più- sospirai.
-che vita movimentata!- rise.
-si eh? Prima non venivo cagata da nessuno, adesso c’è Harry! E poi ci sono io che amo alla follia Liam, e poi c’è Danielle che sta con Liam-
-tua sorella-
-non la chiamo nemmeno più sorella, se ne può andare a quel paese-
-non essere così su, che ne sai di come sta Danielle?-
-sta da Dio, Matt. Lei ha tutto quello che si può desiderare! Un buon lavoro, un bel corpo, un ragazzo meraviglioso, una vita perfetta! E mia madre appoggia lei e non me, perché ovviamente sono sempre io quella che faccio del male a lei, e non lei a me!- sbottai.
Non ce la facevo più, dovevo sfogarmi con qualcuno.
Arrivammo in un parco lì vicino e ci sedemmo sulle altalene.
-vaffanculo! Vaffanculo a tutti quanti!-
-ehy! calma!- rise Matt.
Risi e continuai a dondolarmi. Ero tornata ad essere piccola.
Mio padre mi spingeva mentre io continuavo ad urlare: ‘più in alto!
Credo che quasi tutti l’abbiano detto, quasi tutti abbiano desiderato di andare più in alto.. senza contare che non poteva essere.
Danielle faceva sempre amicizia con qualcuno, correva sempre, non stava un attimo ferma.. e invidiavo quella cosa. Invidiavo un po’ il fatto che lei fosse sempre al centro dell’attenzione.
Si dice che i secondogeniti siano quelli più coccolati.. beh, io sono stata coccolata, ma mai quanto Danielle.
Diciamo che lei è sempre stata un po’ viziata, ha sempre voluto cose materiali.. mentre io mi accontentavo del bene dei miei genitori, senza mai chiedere niente.
Okay, può sembrare un mostro così.. ma forse lei trovava felicità in quelle cose materiali, chi lo sa.
Sono cresciuta con l’ideale che le cose materiali non fanno la propria felicità, e l’ho capito da piccola.
Avevo all’incirca 6-7 anni, era una bella giornata ed eravamo comunque a Londra.. cosa molto strana per questa città.
Eravamo al parco, quel giorno mio padre aveva il giorno di festa e decidemmo che tutti insieme dovevamo andare al parco. Adoravo andare al parco.
Arrivati io andai subito sull’altalena, contenta di vedere che non c’era nessuno ad occuparla e mentre camminavo verso la giostra osservavo la gente intorno a me.
All’improvviso mi fermai notando due persone sotto ad un grande albero.
Una signora ed una bambina, ed erano povere.
Nonostante questo loro stavano sorridendo e sembravano davvero felici.. felici di stare insieme. Questo è quello che conta no? Essere felici, e quale modo migliore dell’amore e dell’affetto dei propri genitori?
Corsi verso mia madre che si accovacciò davanti a me.
-cosa c’è amore?-
-mamma.. puoi darmi un po’ di soldi?- le chiesi con tutta l’innocenza che può avere una bambina di  6-7 anni.
-cosa devi fare?- mi chiese sospetta.
-una cosa bella, mamma- me ne diede un po’ e corsi dalle due persone sotto a quell’albero.
-ciao!- le salutai.
-ciao!- mi salutò la signora.
-ciao! Io sono Margareth, tu chi sei?- mi chiese la bambina.
-io sono Mia!- mi sedetti affianco a loro- prima vi ho viste- iniziai a dire.
-si? E cosa hai visto?- mi chiese la donna.
-ho visto due persone felici- sorrisi.
La donna aveva le lacrime agli occhi.
-si, io e la mia mamma ci vogliamo tanto bene-
-cerco in ogni modo di accontentare la mia bambina- la donna ormai era in lacrime.
-mamma non fare così- le sorrise la bimba.
-sai, anche io sono felice quando sono con la mia mamma..- dissi- e noi abbiamo tanti di questi- feci vedere i soldi.
-siete davvero fortunati- disse la donna con un tono triste.
-per questo ho deciso che anche voi dovete averne un po’!- sorrisi contenta- tieni-
Le porsi i soldi e lei scoppiò a piangere.
-non posso accettarli tesoro, la tua mamma non sarebbe contenta-
-credo che tutte le mamme vogliano accontentare i propri figli.. e la mia mamma mi fa felice perchè mi lascia dare questi soldi a voi- glieli porsi di nuovo e lei li prese.
-grazie mille tesoro, sei un angelo. Sono sicura che da grande sarai una ragazza davvero dolce e sarai amata da tutti..- mi sorrise.
-grazie- le risposi.
-ehy Mia!- mi chiamò mia madre.
-oh, mi sta chiamando la mia mamma.. devo andare- dissi dispiaciuta.
-vai pure, grazie ancora di tutto!- sorrise la signora.
-prego! Ciao Margareth!-
-ciao Mia!- mi salutò la bambina.
Corsi dalla mia mamma e l’abbracciai.
-cos’hai fatto di così tanto bello?- mi chiese.
-ho visto una signora ed una bambina povera.. erano molto felici mamma, ma avevano così poco da mangiare che ho dato quei soldi a loro per farle comprare qualcosa- sorrisi.
-sono fiera di te bambina mia- mi abbracciò.

-a che pensi?- mi chiese ad un certo punto Matt.
-che la felicità non arriva dai beni materiali- gli risposi, continuando a dondolarmi sull’altalena.



BADABUM TSSS. *fa il rumore della batteria*
Il finale d'effetto doveva esserci HAHAHAHAHAH
Allooora, che ne pensate? Credeteci o no, avevo le lacrime quando ho scritto il pezzo di Mia da piccola :O
Uhuhuhuhuh, i genitori non vogliono che Mia parte.. mmh.
Harry geloso OuO
Passiamo alle foto? Bien uu

Mia da piiiccola sdfjhsdfjkhsdj [Sasha Pieterse]
La dolcezza lkfjsds.
Matt OuO [Sean O'Donnel]
sdlkfds.
Mia nel photoshoot :3
La.bellezza.in.persona.
Grazie per aver letto il capitolo :3
Alla prossima :D

Ritorna all'indice


Capitolo 17
*** L'unico fra tanti. ***


Quanto è bello starsene sul proprio letto e parlare con i propri migliori amici?
-comunque non ci credo.. noi domani andiamo in Italia e tu non ci sarai- disse triste Harry.
Sospirai triste.
Eravamo al 18 Aprile, i ragazzi avrebbero avuto le loro ‘fantomatiche’due date in Italia per poi proseguire in Spagna.. ovviamente io sarei rimasta a casa.
Jenna ci sarebbe andata, essendo già maggiorenne poteva decidere per sé. Aveva già avvertito il Signor Vegas della sua assenza e diciamo che non l’aveva prese né bene né male.. a quanto ne so aveva già dei lavori per lei ma deve rimandare al suo ritorno. Questo è quello che mi ha detto Jenna.
-Harry, si sapeva.. insomma.. io sono più piccola di voi- dissi con una smorfia infastidita.
-non c’entra!- tentò di difendere il fatto che non potessi andare con loro.
-si Harry- risi.
TOC TOC.
-avanti!- urlai.
-ehy tesoro..- spuntò  mia madre.
-ah.. ciao mamma- le feci un piccolo sorriso.
I ragazzi intanto erano in silenzio e mi guardavano straniti.
Tolsi il microfono e spostai un po’ il pc.
-dimmi-
Lei si sedette sul mio letto.
-cosa facevi?- mi chiese.
-parlavo con i ragazzi- indicai il pc e lei annuì.
-senti.. noi abbiamo deciso cosa devi fare-
-no mamma, già lo so.. devo stare qui e studiare perché tra un po’ finisce la scuola- annuii per ‘darmi forza’.
-Mia- sospirò- tu sei una ragazza forte.. sul serio, ma sei piccola.. perciò..- sentivo le lacrime minacciare di scendere.
-tranquilla mamma, adesso parlo con i ragazzi e confermo tutto- sorrisi. Beh, per quanto un sorriso forzato si può definire sorriso.
-perfetto! Prepara le valigie!-
-si.. va ben.. cosa?- le valigie?
Mi aprii in un sorriso a 3165489 denti.
-si, io e tuo padre abbiamo deciso così! Puoi andare con loro!- mi sorrise radiosa.
-oddio!- l’abbracciai e la inondai di baci- sei seria? Insomma, sul serio?- risi per non piangere.
-si! Devi preparare la valigie su!- mi alzai e mi diede delle pacche sul didietro.
-grazie mamma!- uscii in fretta e in furia dalla stanza precipitandomi da mio padre- AAH, GRAZIE PAA’!- urlai e lo abbracciai.
-non farci pentire della scelta!-
-tranquillo!- gli lasciai un ultimo bacio sulla guancia e corsi in camera mia.
Prima di farmi vedere dai ragazzi cercai di fare la faccia più triste che potessi fare e chiamai Jenna.
-ehy stronza!- mi rispose lei.
Tolsi anche il microfono ai ragazzi, avendo sempre quella faccia triste.
-cos’è successo?- chiese allarmato Zayn.
-okay ragazzi io..non..- mi stava per scappare un sorriso ma per fortuna continuai a mantenere quella faccia.
-Mia, mi devo preoccupare?- mi chiese Jenna al telefono.
Sbucò Niall nella stanza vedendomi con quella faccia.
-ehy.. cos’è successo?- mi chiese.
-io.. non.. NON SO CHE METTERE NELLA VALIGIA!- sorrisi divertita.
-MA SEI SERIA?- urlò Jenna.
Lo sentirono anche i ragazzi dato che avevo messo il vivavoce.
-VERRAI CON NOI!- esultarono.
-si cazzo! E io non so cosa mettere nella valigia!-
-arrivo!- mi disse Jenna e staccò la chiamata.
-ehy Niall.. se vuoi salutarla ti conviene andare!- dissi e lui evaporò.
-dai.. dici sul serio?- mi chiese Louis.
-si! Prima è entrata mamma e mi ha detto: ‘prepara la valigia!’- sorrisi.
-alèè! Così conoscerai bene Lou!- disse Liam.
Lo guardai.
-e Lux! Quella bambina è adorabile!- dissi.
-come te o più di te?- mi chiese Harry ed arrossii.
-sicuramente più di me! Quella bambina è un qualcosa di meraviglioso!- sospirai- ah, povera bambina.. è costretta a stare con voi che siete peggio degli uomini della preistoria!- scossi la testa amareggiata.
-ehy!- mi ripresero e risi.
-abbiamo visto le foto del photoshoot dell’altra volta..- iniziò il discorso Zayn.
-si? Sono su internet?- chiesi stranita.
-certo! Se cerchi: ‘Mia Peazer’ su google ti escono le foto!- continuò lui.
-yee, sono famosaa!- dissi facendo ridere loro.
-quanto eri carina con quei vestiti!- disse Louis.
-beh.. modestamente! Io sono Mia Peazer, ricorda!- dissi assumendo una tonalità da ‘sbruffona’.
-ci sono anche le foto con quel ragazzo.. là.. come si chiama?- disse Liam.
-Booboo dici?-
-si! ecco! Ci sono anche quelle foto..-
-si? Adesso vedo aspetta..-
Cercai su google e vidi.. me!
-ragà, sono proprio figa!- risi contagiando gli altri.
-adesso te ne sei resa conto?-
-zitto Niall!- si era aggiunto anche lui e stava scuotendo la testa.
-io e Jenna abbiamo appena staccato.. sta arrivando-
-bene- annuii.
Aveva gli occhi a cuoricino e.. si ‘illuminava’ ogni volta che parlava di lei.
-cazzo ragà, siete perfetti insieme!- lui arrossì- no biondo, dico sul serio.. non vedevo la mia migliore amica così da.. tantissimo! E poi arrivi tu e poof! Lei è contenta come una Pasqua!- risero.
-oh si, pensa anche a noi.. ti vogliamo bene!- disse Harry.
-ma sei geloso?- risi- è ovvio che è anche merito vostro!-

Mezz’ora dopo io e la mia migliore amica eravamo sedute sul letto mentre continuava la videochiamata con i ragazzi.
Come si vede che non hanno niente da fare.
-okay ragazzi, noi andiamo a preparare le valigie!- esclamai.
-noo, dai! Vogliamo vedere come sclerate!- risero.
-abbiamo degli amici fantastici Jenna, non credi?- chiesi ironicamente alla mia amica.
-oh si Mia, come loro nessuno!- ridemmo noi stavolta, guardando le loro facce.
Mi alzai prendendo dall’armadio la mia valigia.
Era nera con alcune scritte.
Passammo più di mezz’ora a scegliere cosa portare o meno e decisi di portare poche cose dato che avrei comprato dei vestiti lì.

______________

-ancora non ci credo!-
Eravamo appena sbarcate a Milano, i ragazzi avevano detto che ci avrebbero aspettato per andare con loro a Verona.
Jenna, come sempre, faceva foto su foto, mentre io mi godevo l’aeroporto di Milano-Malpensa.
Quando uscimmo trovammo un signore con i nostri cognomi scritti su un cartone.
-ehm.. scusi..- dissi timidamente.
-mi dica- mi sorrise l’uomo.
-noi siamo Mia e Jenna.. le ragazze del cartello- disse la mia migliore amica indicando il cartello.
-oh, certo! Vi porto in albergo allora!- ci sorrise e, dopo aver posato i bagagli nel cofano, entrammo in macchina.
Venti minuti dopo eravamo davanti all’albergo dei ragazzi.
C’erano tantissimi fan all’esterno di esso e sorrisi.
Hanno conquistato tutto il mondo.
Ci incamminammo nella folla, fin quando alcune fan ci riconobbero.
-ehy! Voi siete Mia e Jenna!- urlò.
Noi sorridemmo e annuimmo.
-ragazze siete davvero fortunate!-
-come stanno i ragazzi?-
-resteranno qui per molto?-
Facevano domande su domande e risi divertita.
Mi sentivo a casa.
-i ragazzi sono alquanto stanchi, sapete fare concerti uno dopo l’altro è stancante..- cercò di dire qualcosa in italiano Jenna.
-e no.. non credo, hanno il concerto a Verona oggi, no?- chiesi e loro annuirono.
-come mai ci siete anche voi?- chiese una ragazza.
Sorrisi.
-vedi, noi studiamo lingue.. tra cui anche l’italiano- iniziai a spiegare.
-i ragazzi hanno voluto portarci in modo tale da esercitarci bene sul campo- continuò Jenna.
-ma che dolci!- esclamarono.
-si, sono d’accordo- sorrisi di nuovo.
-possiamo fare delle foto con voi?-
-ehm.. io non so..- dissi.
-per favore!- dissero e facemmo un po’ di foto.
Era strano, tanto strano.
-grazie mille Mia, sei fantastica!- mi disse una ragazza dopo aver fatto la foto.
-figurati! Tu lo sei di più!- le risposi e dopo aver sorriso entrammo in hotel.
-ma.. ho fatto un autografo!- rise Jenna e risi insieme a lei.
-io ho fatto foto su foto!- scossi la testa pensando alle cose accadute poco fa.
-ehy! finalmente!- guardammo più in là e ci accorgemmo dei ragazzi.
-AAH NON SAPETE COS’E’ SUCCESSO!- urlammo e ridemmo.
-cosa?- chiese Louis.
-le fan hanno voluto foto e autografi da noi!- rise Jenna.
-si! A me una fan ha detto che sono fantastica.. figo!- risi.
-sei seria?- mi chiese Jenna- a me una ha detto che sono perfetta per Niall- arrossì.
-ma quello lo dico anch’io!- risi- già mi piace l’Italia- sospirai guardandomi intorno.
-noi amiamo venire qui..- disse Niall sedendosi bene sulla poltrona.
-già.. la gente qui è davvero meravigliosa!- disse Liam sorridendo.
-si sono d’accordo- annuii- ma la vostra prima tappa non è Verona?-
-si, dobbiamo posare solo i bagagli e poi raggiungiamo la troupe lì- mi spiegò Zayn alzandosi e prendendo i bagagli.
-perfetto!-
Mezz’ora dopo eravamo in macchina, diretti verso Verona.

Guardavo fuori al finestrino le macchine, che indisturbate, passavano accanto alla nostra.
Ogni tanto mi ritrovo a pensare: ognuno di loro ha la propria vita, la propria esperienza, le loro emozioni.. tutti hanno vissuto qualcosa. Magari hanno fatto tanti viaggi, o magari no. Sono sposati, hanno figli, o anche sono single e si vivono la vita così come viene.
Ognuno ha qualcosa di diverso che lo contraddistingue dagli altri. Ognuno ha una propria storia.
-hey Mia, a che pensi?- mi chiese Louis, accanto a me.
-mah.. niente di importante- gli sorrisi.
-sicura?-
-certo- gli sorrisi.
-allora, sei felice di essere qui?- mi chiese girandosi di più verso di me.
-oh si, è sempre stato il mio sogno viaggiare e.. farlo con voi ammetto che è strano-
-hai ragione, noi siamo così fighi che ti lasciamo scossa!- disse vantandosi.
-oh si, voi siete così sexy!- risi.
-lo sappiamo!- si intrufolò Zayn nella conversazione.
-e tu da dove esci?- chiesi.
-dalla pancia di mia madre..- sorrise ‘angelicamente’.
-deficiente!- scossi la testa divertita.
-ragazzi ci cantate qualcosa?- chiese all’improvviso Jenna.
-si dai!- mi misi bene seduta sul sediolino.
-mh.. non so.. dobbiamo essere in forma per il concerto- disse Harry tentennante.
-daaai Harry! Che sarà mai una canzone?- chiesi guardandolo con degli occhi da cucciola.
Sospirò.
-dai Harry, è solo una canzone!- disse Niall.
-e va bene!- esultai facendo uno strano ballo.
-cosa?- chiese Zayn.
-a me.. piacerebbe Truly Madly Deeply, che ne dici Jen?- guardai Jenna.
-si! Amo quella canzone!-
-Am I asleep, am I awake, or somewhere in between? I can’t believe that you are here and lying next to me Or did I dream that we were perfectly entwined like branches on a tree, or twigs caught on a vine?- iniziò Liam con la prima strofa, facendo svegliare quella massa di farfalle che per un po’ sembravano addormentate.
Lo guardavo rapita, come se fosse ‘l’unico fra tanti’.
-Like all those days and weeks and months I tried to steal a kiss and all those sleepless nights and daydreams where I pictured this, I’m just the underdog who finally got the girl and I am not ashamed to tell it to the world- continuò Niall prendendo la mano di Jenna e guardandola negli occhi.
Jenna era arrossita come non mai e sorrideva davvero tanto. Si guardavano negli occhi, proprio come si guardano due persone ‘innamorate’. Forse lo sono, forse è ancora un po’ troppo presto per usare la parola ‘amore’ ma.. vedo come Niall guarda Jenna e viceversa, quindi credo che qualcosa di profondo ci sia.
-Truly, madly, deeply, I am Foolishly, completely fallin’ and somehow, you caved all my walls in
So baby, say you’ll always keep me Truly, madly, crazy, deeply in love with you. In love with you.- cantarono tutti insieme, facendomi sorridere.
Chiusi gli occhi dondolandomi sul posto come una psicopatica, mi fa rilassare okay? Okay.
Mi appoggiai sulla spalla di Louis tenendo gli occhi sempre chiusi, godendomi le loro meravigliose voci.

Should I put coffee and granola on a tray in bed
And wake you up with all the words I still haven’t said?
And tender touches, just to show you how I feel
Or should I act so cool, like it was no big deal?

All’improvviso si fece tutto ovattato e poco dopo crollai sulla spalla di Louis, cullata dalla voce del mio Liam.

LIAM’S POV.
Mentre cantavo il mio secondo pezzo vagavo con lo sguardo in tutta la macchina: Jenna e Niall erano mano nella mano, Danielle accanto a me sorrideva, Zayn e Harry tenevano il tempo battendo il piede, Louis invece accarezzava la testa di Mia che.. dormiva.
Aveva il volto rilassato e un sorriso era stampato sul suo volto.
È così carina quando dorme, quando è sveglia però è davvero meravigliosa.
Il suo sorriso è così rassicurante, i suoi occhi azzurri sono ipnotici.
Quando lei parla con gli altri, anche se non se ne accorge, io la osservo: osservo ogni singolo movimento, osservo le sue labbra che si muovono dolcemente, i suoi occhi che sorridono ogni volta che sorride, il movimento che fa con le mani per spostarsi i capelli e.. adoro quando si perde ad osservare il paesaggio circostante come poco fa.
Il modo in cui con attenzione osserva tutto che le è attorno, come resta stupita delle più piccole cose come un aeroporto o un hotel.
Come scherza con gli altri, come ride alle battute, come cerca di sorridere in ogni momento.
Sono stato male quando l’ho vista piangere quel pomeriggio a casa nostra, ho visto il suo lato debole, ho visto come i suoi occhi diventavano sempre più rossi a causa delle lacrime, ho visto quelle maledette lacrime scendere dai suoi occhi, ho sentito la parola ‘amare’ uscire dalla sua bocca a.. me.
Non so come descrivere quello che sentivo quando l’ha detto: un attimo prima sorrideva e l’attimo dopo era in lacrime.
Vedere come ha affrontato Danielle è stato.. non so definirlo.
So che mi sono sentito.. onorato? Si, forse potrei definirlo così. Sentir dire, da una persona che non è nemmeno la mia ragazza, la parola amare riferita a me è stato.. bello.
All’inizio, quando Danielle mi aveva avvertito che lei ‘mi amava’ avevo capito che era un amore.. da fan. Ci sono così tante fan che ogni giorno mi scrivono: ‘I love u’ su twitter, ma quando ha affrontato la sorella per me.. lì ho capito che quello non era amore ‘di fan’ quello era amore vero.
Ogni volta non so come comportarmi con lei, forse avrebbe frainteso. Io amo Danielle e ne sono sicuro.
Ne sono sicuro?




HOOOOOOLA PEOPLE :3
Mi. Scuso. Tantissimo. Per. Il. Ritardo. çç
Ammetto che in questi giorni ho avuto poca immaginazione e poi c'era la mia migliore amica qui.. ha dormito un pario di giorni :3
Da me c'è un tempo bruttissimo, ogni tanto c'è un fulmine.. però va bene, ha rinfrescato un po' l'aria :D
Da voi? com'è il tempo? :D
Passiamo alla storia uu
Mia e Jenna sono partite! lalallalalalalallala.
Come potevo non far partire Mia? uu
Che ne pensate dei pensieri di Liam? mmh, c'è qualcosa o sbaglio? Si scoprirà più in là MUAHHAHAHAH.
Okay, ehm.. un'ultima cosa: RECENSITE CON PIU' DI 10 PAROLE. Lo sapete che le recensioni [sia belle che brutte] sono sempre accette :D
Okay, passiamo alle foto uu

Mia sdkjfhsdj [Sasha Pieterse]
Che bellezza.
Liam IMieiPensieriSonoProfondi Payne jksdfsd.
Poco sexy sdfhsd
Jenna sdjklfhdsj [Ashley Tisdale]
Ciao meraviglia jdfvfg
Niall SonoDolcissimoELoso Horan dfjsd.
ciao bellissimo sdfjkhsdj.
Finiamo qui con le nostre foto :33
Grazie per aver letto il capitolo :D
Alla prossima! ♥

Ritorna all'indice


Capitolo 18
*** Abbracciami, per favore. ***


Quei giorni in loro compagnia volarono come.. una rondine nel periodo di migrazione(?).
Quei due giorni in Italia sono stati davvero la perfezione: le fan sono la dolcezza e sono davvero gentili. Inoltre si mangia che è una meraviglia!
La Spagna è.. stupenda.
Le fan sono calorose e i ragazzi sono molto carini!
No okay, in realtà li ho visti solo dalla macchina dato che i ragazzi volevano che stessimo solo con loro.. valli a capire i maschi!

Stavamo andando verso il ‘Palacio Vistalegre’ [luogo in cui avrebbero avuto il concerto] e passando per una strada vidi un ragazzo davvero bello.
Biondo, abbronzato e aveva un bel sorriso. Era insieme all’amico, che non ho visto bene, ma stavano parlando di qualcosa e lui sorrideva.
Che visione paradisiaca.
-Jenna ma l’hai visto?- le chiesi con gli occhi sbarrati.
-ma chi? Il figo che sorrideva?-
-si! Hai visto che figo?- chiesi girandomi indietro per vedere se era ancora possibile vederlo.
-beh, nessuno sarà mai come il mio ragazzo!- disse girandosi verso Niall e stampandogli un bacio sulle labbra.
-naah, lui era più bello!- risi beccandomi un’occhiataccia dal biondo.
-grazie Mia, ti voglio bene- mi sorrise fintamente.
-ti voglio bene anche io biondo! Ma quel tipo era figo sul serio!- risi.
-e poi ci chiedete perché non potete uscire solo voi..- disse Zayn scuotendo la testa.
-stai zitto Malik!- risi.

Per tutto il giorno pensai a quel tipo davvero meraviglioso, ma il giorno dopo già l’avevo dimenticato.
-ehy Mia! Ti dispiace tenere un attimo Lux? Devo fare una cosa..- mi chiese Lou.
Quella ragazza è davvero bella e dolce.
-certo Lou, figurati. Lo sai che amo Lux!- sorrisi alla piccola che mi aveva dato in braccio.
-torno subito!-
Eravamo in albergo, i ragazzi avrebbero avuto la data a Lisbona mentre io e Jenna avremmo avuto l’aereo per tornare a casa.
Dopo quella data avrebbero avuto pochi giorni di pausa per poi andare in America, precisamente a Mexico City, dove avrebbero avuto due date.
Avrei tanto voluto andare con loro, ma.. l’America è davvero troppo per me che sono ancora ‘troppo piccola’.
Ne avevo già parlato con i miei e mi avevano già detto di no, ed è meglio non farli arrabbiare.
L’unico problema era che Jenna sarebbe andata con loro [con i suoi 18 anni andrebbe dove le pare!] ed io sarò sola durante l’estate.
Avere 17 anni non è per niente facile quando hai degli amici cantanti che girano il mondo!
-ciao Mia!- mi salutò la piccola.
Eravamo sedute a terra, mentre aspettavamo che la mamma tornasse.
-ciao piccola! Sai che sei davvero bellissima?- le chiesi sorridendo.
-anche tu!-
Iniziammo a giocare con delle bambole che aveva con sé.
Poco dopo di lì passò Harry che vedendoci, sorrise.
-su Styles, vieni a giocare con noi!-
-Harry!- urlò la bimba e ‘correndo’ andò verso di lui, che l’abbracciò.
-ciao Lux!- si vedeva tantissimo che ci teneva a lei, come si vedeva che Lux ci teneva a lui.
Scattai velocemente una foto e posai subito il telefono.


-beh ragazzi, ci sentiamo!- li salutammo con un abbraccio [tranne Jenna che salutò Niall con un dolce bacio] e ci imbarcammo sull’aereo.
Il mio posto era quello ‘esterno’ quello lontano dal finestrino, così appoggiai la testa sul sediolino.
Poco dopo eravamo già in volo.
-ehy, a che pensi?- mi chiese la mia migliore amica.
-sai che i miei non mi faranno mai venire in America?- le chiesi sospirando.
-oddio, mi è passato proprio di mente! E perché ai ragazzi non hai detto niente?-
-dai Jen, hanno l’ultimo concerto lì e poi tornano a Londra! Glielo dirò lì, forse..-
-forse? Mia, vuoi che non ti parlano come il mese scorso?- mi chiese con un torno di rimprovero.
-no Jen, però glielo dirò.. boh..- sospirai.
Misi le cuffiette e mi abbandonai al mio mondo, fatto solo di musica.





Sono passati 6 giorni, eravamo al primo Giugno, i ragazzi erano a Londra ma erano sempre in giro.. ci siamo visti davvero poco.
Jenna e Niall però ogni tanto riuscivano a trovare il modo di incontrarsi.
Da scuola io e lei ci siamo ritirate, abbiamo chiesto il parere dei professori e ci hanno detto che per loro andava bene.. saremmo andate in quinta!
Sapere che quell’anno avrei avuto l’esame per la maturità..mi metteva un po’ d’ansia, ma si va avanti giusto?
-oggi i ragazzi hanno detto che ci passano a prendere e andiamo in campeggio!- mi disse Jenna al telefono.
-al campeggio? Adesso? E nemmeno mi avvisano?- chiesi spaventata.
L’idea di avere insetti dappertutto non mi allettava tanto.
-e io che ci sono a fare?-
-Jen, potevano avvertirci prima.. mi sarei preparata meglio! E non ho nemmeno una tenda! Non sono mai andata in un campeggio!- sbuffai e mi stesi sul letto.
-io ci sono andata una volta, ricordi due anni fa? Dovrei avere ancora la tenda.. casomai la dividiamo io e te, okay?-
Sospirai.
-no Jen, tu vorrai stare con Niall.. vedrò chi mi può ospitare-
Poco dopo staccammo.
Mandai un messaggio a Harry: ‘avvisatemi direttamente dopo quando mi venite a prendere che andiamo al campeggio, eh? NON HO LA TENDA!
Scesi in cucina, dove mia mamma era seduta al tavolo e leggeva uno di quei giornali dove parlavano di gossip e c’era la guida tv.
-ciao mamma!- le diedi un bacio sulla guancia.
-cosa ti serve?- sospirò guardandomi.
-cosa ti fa pensare che voglio qualcosa?-
-ti conosco, sei mia figlia!- sorrise.
Sospirai.
-e va beeene! Jenna prima mi ha detto che oggi i ragazzi sarebbero venuti a prenderci perché dobbiamo andare in campeggio..-
-certo che questi tuoi amici sono molto gentili ad avvertirti proprio adesso eh?-
-eh lo so, ma loro sono così idioti.. ormai ci ho fatto l’abitudine- sospirai.
-e.. sai cosa portare? Quanto resterai?-
-questo non lo so, ma dato che è Sabato probabilmente dormiremo stasera e domani sera torniamo.. anche perché Lunedì so che hanno degli impegni- le spiegai sedendomi sulla sedia di fronte alla sua.
-capisco.. e per lavarti?-
-ah non so, probabilmente c’è un fiume dove vogliono andare..-
-capisco- annuì- senti Mia, posso farti una domanda?-
-certo!- le sorrisi.
-con.. Liam come va?-
Sospirai.
-perché mi fai questa domanda?- chiusi gli occhi.
-perché voglio sapere come sta la mia bambina..-
-non l’hai pensato però quando hai detto quelle cose l’altra volta, o sbaglio?- le chiesi con una punta di rabbia.
-hai ragione, mi dispiace.. non ho pensato a te.  Come stai?-
-come posso stare mamma? Mia sorella è la ragazza del ragazzo che amo, è una cosa bella no?- sorrisi sarcastica- sai, c’è Harry.. Louis dice che gli piaccio, ma io.. non so.. sto bene con Harry ma.. Liam è tutta un’altra cosa. Con Harry non sento quello che provo con Liam anche quando mi guarda negli occhi, non so come spiegarti..- sospirai sconfitta.
-ti capisco amore, e purtroppo non so cosa dirti. Solo, se davvero non ci tieni ad Harry, tanto quanto Liam, cerca di farglielo capire..-
-lo so ma.. ho paura di farlo soffrire, e lo sai che odio far soffrire la gente!-
-beh tesoro, per quanto può soffrire.. troverà una ragazza che sarà la donna della sua vita!-
Sospirai.
-si, hai ragione- la guardai negli occhi e le sorrisi- grazie mamma- l’abbracciai.
-figurati piccola mia, io ci sono sempre per te!- mi sorrise ed andai in camera, a preparare il borsone.
Sbloccai il telefono per vedere se c’erano messaggi e ne vidi uno di Harry: ‘HAHAHAH lo sai che ti vogliamo bene! Passiamo tra mezz’ora! Vedremo come dividerci.. siamo un bel po’ di gente!
Il messaggio è stato inviato 10 minuti fa.. di bene in meglio!


Quindici minuti dopo arrivarono.
-ciao mamma! Ci vediamo dopodomani!- l’abbracciai e aprii la porta di casa.
Si aprì la portiera e uscì Louis.
-ehy bellissima!- mi salutò con un bacio sulla guancia e gli sorrisi.
-ciao bellissimo! Dove metto il borsone?- gli chiesi.
-purtroppo dietro al cofano non c’è più spazio..- disse dispiaciuto.
-oh, non fa niente.. lo terrò sulle gambe!- gli sorrisi ed entrai in macchina- saalve!-
Mi accorsi che ero in mezzo a Louis e Liam. Wow, molto simpatici.
-ciao Mia! Pronta?- mi chiese Harry, che era al posto del guidatore.
-Harry? Tu.. guidi?- feci uno sguardo scioccato che fece ridere gli altri.
-gne gne, io sono bravo in tante cose!- fece uno sguardo malizioso e i ragazzi fecero una specie di.. coro? No, però avevano urlato cose tipo: ‘uoooh! Vai Harry!
Maschi .-.
-sei cosciente che a me non interessa?- risi divertita.
-daai, lo so che lo vuoi!- rise anche lui.
-si, certo.. vai convinto Styles!- scossi la testa e mi girai verso Liam- ciao Liam! Come va?- dissi normalmente, come se non fosse accaduto niente.
Gli altri avevano degli sguardi straniti.
-ehm.. ciao Mia!- mi sorrise- bene grazie, a te?-
-benissimo! Beh, potevate avvertirmi prima di questa specie di campeggio!- sbuffai.
-è un’idea dell’ultimo momento.. sai.. un attimo di svago prima di partire tutti insieme per l’America!- mi sorrise Liam e.. il mio cuore mancò di un battito.
-buona fortuna allora! L’America è bellissima..- sorrisi.. triste.
-perché? Tanto vieni anche tu con noi!- disse Louis sorridendo.
-no ragazzi, non verrò in America- sospirai.
-MA CHE DICI?!- urlarono esterrefatti.
Sospirai di nuovo.
-ragazzi, davvero eravate sicuri che sarei venuta con voi?- risi debolmente- ho 17 anni, purtroppo non posso venire con voi.. i miei non vogliono-
Sbuffarono.
-parleremo noi con i tuoi genitori.. e poi c’è Danielle!- disse Niall indicando poi mia sorella.
-no ragazzi, non posso essere sempre un peso!- misi la testa sul borsone.
Scoppiarono a ridere e assunsi un’espressione confusa.
-tu davvero credi che sei un peso?- chiese Zayn che era al posto accanto a quello di Harry.
-si! Andiamo, voi avete la vostra vita.. siete tutti maggiorenni, potete fare quello che volete! E se venissi con voi.. sarei soltanto un peso!- sbuffai di nuovo e chiusi gli occhi appoggiandomi sulla spalla di Louis.
Perché capito sempre accanto a lui? Mah.
Il discorso non fu più toccato per tutto il tragitto, a volte sentivo uno sguardo addosso.. non so precisamente di chi fosse, ma.. mi piaceva quella sensazione.
Non mi addormentai quella volta, restai solamente con gli occhi chiusi mentre Louis mi accarezzava il braccio.
I loro discorsi erano soprattutto basati sul campeggio e su quanto erano contenti.
-ragà..- dissi all’improvviso- ma chi viene con noi?-
Mi ricordai del messaggio di Harry.
-ci saranno anche Perrie e le altre!- disse Zayn sorridendo.
-ci raggiunge anche El!- disse Louis sorridendomi a 32146548 denti.
Sospirai.
-e.. quindi.. ci sarà anche Matt?-
-si! Ci raggiunge con Jade e le altre..- disse Jenna.
-ah, okay.. no vabbè, avvertitemi eh?- risi- quanto mi amate?-
-tantissimo!- mi abbracciò forte Louis.
-e io amo voi, coglioni del mio cuore!- sorrisi.
-ah si? bene!- Louis iniziò a farmi il solletico e.. lo detestavo.
Lo soffrivo, lo soffrivo tanto.
Purtroppo Liam accanto a me ne risentiva, anche perché mi buttavo su di lui.. senza farlo a posta però eh? ;D
-smettila!- urlai ridendo.
-dici che siamo meravigliosi!- urlò lui.
Immaginate la situazione: una macchina, nei posti davanti c’erano Harry e Zayn che ridevano e scuotevano la testa. Dietro c’erano Jenna e Niall che, tranquilli, si sorridevano e ci guardavano, poi c’eravamo noi. Danielle accanto alla portiera, Liam, io che ero ‘buttata’ su di lui con Louis che mi faceva il solletico.
Non respiravo.
-non respiro!- urlai.
L’aria era davvero poca, nonostante i due finestrini aperti.
-dici che siamo meravigliosi e ti lascio!-
-SIETE MERAVIGLIOSI!- urlai e lui mi lasciò mentre io mi rimettevo a sedere.
Respiravo a fatica e Liam mi faceva vento con le mani.
-stai bene?- mi chiese preoccupato.
Annuii mentre cercavo di non arrossire e non morire asfissiata.
-nel borsone avrai qualcosa per fare vento!- disse Louis e lo aprì, senza nemmeno il mio permesso.
-no!-
Sapete quando vorreste solo scomparire? O solo che non fosse accaduto? Sapete quando, tanto dall’imbarazzo, vi arrabbiate tantissimo? Ecco.
I miei indumenti intimi erano, ‘beati’, tra le sue mani mentre io avevo abbassato lo sguardo.. mentre mi arrabbiavo sempre di più.
Goku al femminile, va!
Sospirai e sorridendo falsamente presi con calma il mio intimo dalle sue mani e lo rimisi nel borsone.
-perché non parla?- chiese Zayn ridendo.
-abbiate paura.. quando non parla è arrabbiata- disse Jenna sorridendo divertita, mi conosceva così bene!
-sono fatti vostri adesso, ragazzi!- disse Liam, mentre mi guardava.
Presi il mio MP3 e, con molta calma [calma apparente!] iniziai ad ascoltare la musica, senza degnare nessuno di una parola.


Un’ora dopo eravamo arrivati.
Io non avevo ancora parlato a nessuno, nonostante lo stop ad un autogrill mentre loro facevano benzina.
Eravamo scesi dalla macchina per chi aveva fame, chi doveva andare in bagno, chi doveva bere.. un po’ di tutto. Io presi solo un semplice caffè, per farmi restare sveglia durante il viaggio.
Era un grande spiazzale, dove c’era un piccolo laghetto accanto.
Era un po’ come nel video di ‘Gotta Be You’ solo che era 422785785mila volte più piccolo. Era molto raggruppato.
Poco dopo una macchina parcheggiò accanto alla nostra, da lì scesero le ragazze e Matt.
-Matt!- urlai e lo abbracciai.
Lui c’è sempre per me.
-ciao bellissima!-
Salutai le altre ragazze che, giorno dopo giorno, diventavano sempre più belle.
-ciao Mia!- mi salutò Perrie.
-ehy Perrie! Come stai?- le chiesi.
-bene grazie, tu?-
-bene grazie- le risposi sorridendo.
-ma perché non parli con noi? Ci dispiace!- disse al’improvviso Louis.
Eleanor sospirò.
-che le avete fatto?- chiese disperata.
-mah, solo hanno scavato nel mio borsone.. tutto qui- le dissi.
Matt rise.
-tu non vuoi vero che la mia vendetta avvenga anche su di te?- gli chiesi con uno sguardo ‘infuocato’.
-ma  no amore, lo sai che ti voglio bene!- mi sorrise.
-oh no, devo avere paura?- chiese Louis spaventato.
-non solo tu..- guardai Zayn e Niall.
Loro mi guardarono e andarono dalle proprie fidanzate, nel tentativo di montare le tende.
Dopo un’ora, passata solo a ridere per colpa dei ragazzi che non sapevano montare le tende, ci riunimmo in cerchio.
-okay ragazzi, ci serve della legna per il fuoco..- disse El- chi va?-
-io!- esclamai.
È sempre stato una specie di ‘sogno’ andare in campeggio e andare a raccogliere la legna.
-bene, Liam.. vai tu con lei?- disse Louis e abbassai lo sguardo, col cuore che andava a mille- si dai Liam, tu sei quello bravo!- continuò.
La mia mente perversa prese il sopravvento e feci uno sguardo confuso e scoppiai a ridere.
Jenna mi seguì, contagiando anche Niall.. si sa, lui ha la risata facile.
-ma.. da quando sei così malata?- mi chiese la mia migliore amica.
Andai da lei e l’abbracciai, continuando a ridere.
-rido per non piangere- le sussurrai nell’orecchio.
Mi staccai e mi asciugai le lacrime, provenienti dalla risata.
-dai andiamo!- Liam mi prese la mano e mi trascinò con lui.
Arrossii di botto, mentre gli altri ridevano e urlavano.
Entrammo in questa specie di foresta, ancora mano nella mano.
Il cuore andava all’impazzata e lo stomaco era sottosopra.
La sua mano era calda e morbida, mi dava un senso di protezione immensa.
Guardava di fronte a sé, con un’espressione quasi arrabbiata.
-ehm.. Liam..- lo chiamai, lui si fermò e mi guardò.
-si?- mi rispose.
Guardai le nostre mani ancora unite e lui subito staccò la sua mano. Di colpo sentii una specie di vuoto.
-scusami- mi disse.
-oh.. ehm.. tranquillo- gli sorrisi debolmente. Lo guardai, aveva ancora quell’espressione sul volto mentre guardava qua e là per cercare dei pezzi di legno.. o forse per non incontrare il mio sguardo.
Sospirai.
-lo sai che non sei costretto a stare qui con me?- distolsi lo sguardo da lui e lo puntai su un albero un po’ distante da noi. Sentii il suo sguardo addosso.
-cosa?- mi chiese.
-hai capito bene. Lo so che non vuoi stare con me, potevi dire di no agli altri..- dissi e continuai a camminare cercando della legna.
Mi sentii prendere la mano e pochi istanti dopo mi ritrovai tra le sue braccia.
La mia testa era sul suo petto, le sue braccia mi circondavano la vita e mi stringeva forte. Rimasi impassibile, non lo abbracciai.
-abbracciami, per favore.- mi sussurrò nell’orecchio.
Quasi mi sciolsi, il suo tono era così dolce e calmo. Avvolsi le mie braccia al suo collo e strinsi forte, cosa che fece anche lui.
Intorno a noi c’era solo il silenzio e avevo paura che sentisse il mio cuore battere all’impazzata, sarebbe stato imbarazzante.
-scusami- mi disse mentre mi stringeva di più.
Quasi non respiravo, ma era una bella sensazione essere tra le sue braccia.
-per cosa?- gli chiesi.
-di tutto- iniziò- mi dispiace di averti fatto male.. anche quando in realtà non volevo-
Non poteva dimenticare il fatto che mi piaceva? A quanto pare no.
Sciolsi l’abbraccio.
-dobbiamo raccogliere la legna- continuai a camminare, prendendo qua e là piccoli pezzi di legno.
Passarono alcuni minuti, nel frattempo eravamo arrivati davanti a questo laghetto e restammo a guardarlo per un po’ di tempo.
-allora, cosa farai quando saremo in America?- mi chiese.
Sospirai.
-sinceramente non so, probabilmente andrò dai miei nonni in Italia- gli risposi, mentre mi incamminavo verso i nostri amici.
-ah.. e.. sai vero che i ragazzi ci sono rimasti male?-
Sorrisi ironica.
-avrete le vostre distrazioni lì, tranquillo. E poi sarà solo per l’estate-
-ci mancherai lo stesso- disse.
Restammo in silenzio per tutto il tempo, finchè non arrivammo dagli altri.



HOOOOOOLA PEOPLE :3
TADAAAAAN, Miam già inizia a vedersi dsfjdskdkl.
Non dimenticate i Mirry però eh? MUAHHAHAHA.
Okay, che ne pensate del capitolo? A me piace particolarmente la fine, anche perchè la prima parte è una fetecchia :c
Anyway, ricordate che le recensioni sono ben accette lool
E RECENSITE CON PIU' DI 10 PAROLE u.u
Passiamo alle foto? ♥

Mia djsfhsdj [Sasha Pieterse]
:33 
Liam dfkljsdk ♥
Ciao fiiigone :33
Questa volta abbiamo solo i due nostri piccioncini :33
Grazie per aver letto il capitolo ♥
Alla prossima!

Ritorna all'indice


Capitolo 19
*** Oh.. ***


I ragazzi erano riusciti a trovare della legna per sederci e verso il tardo pomeriggio accendemmo anche il fuoco.
Non avevo parlato con nessuno, nemmeno con Jenna, di quello che era successo con Liam.. non era il momento adatto, gliene avrei parlato la sera.
-ehy, stai bene?- mi chiese Harry, sedendosi accanto a me.
-oh si Hazza, tu?- gli sorrisi.
-bene- mise un braccio sulle mie spalle e mi strinsi a lui.
Gli voglio un bene immenso. Solo bene però, non provavo niente che si potesse paragonare all’amore.
-sai che divideremo la tenda insieme?- mi domandò all’improvviso.
-oh no- dissi e lui rise.
-dai, non sono così male!-
-devo avere paura questa notte?- chiesi ironicamente.
-non so..- disse e ridemmo.
Stare con lui è meraviglioso.
-bene, io vado a stendermi un po’ nella tenda, chiamatemi quando dobbiamo mangiare- dissi e mi alzai, pulendomi un po’ il sedere.
Loro annuirono ed entrai in tenda, stendendomi sulla coperta che avevo portato da casa.
Mi ritrovai a fissare il ‘soffitto’ della tenda, ricordando il calore che l’abbraccio di Liam mi aveva procurato.
Stavo bene nelle sue braccia, mi sono sentita protetta e.. speciale.
Per la prima volta, mi sono sentita speciale per qualcuno ed è stato bellissimo.
-ehy- sentii dire e mi accorsi che era Harry.
-ehy- ricambiai il saluto.
Si stese anche lui accanto a me.
-a che pensi?- mi chiese.
-mah.. un po’ di tutto- dissi la prima cosa che mi passava per la testa.
-capisco- calò il silenzio, ma non era uno di quei silenzi imbarazzanti.. il fatto era che non c’era niente da dire.
-mi piaci- o forse qualcosa da dire c’era.
Sgranai gli occhi nel sentire quell’affermazione. Non ero scioccata, faceva strano però sentirlo direttamente da lui.
-oh..- dissi semplicemente e lui sospirò, mettendosi seduto a gambe incrociate verso di me. Lo imitai.
Mi fa una tenerezza infinita.
-lo so Mia, lo so che ami Liam ma.. io non posso farci niente, mi piaci tanto- disse, come se si fosse liberato di un peso.
-Harry, tu sei un ragazzo davvero meraviglioso, i tuoi occhi sono un qualcosa di unico, il tuo sorriso è.. non so nemmeno descriverlo! Per non parlare dei tuoi riccioli!- dissi scuotendogli i capelli, lui sorrise- visto? Il tuo sorriso è bellissimo, e sono sicura che lì fuori, da qualche parte, c’è una ragazza che sarà la donna della tua vita. La sposerai, avrai dei bambini! Magari fidanzati prima però..- risi e lui mi seguì- tu meriti davvero di meglio Harry, meriti qualcuno che ti ami con tutto il cuore e.. purtroppo non sono io- conclusi il mio discorso.
-grazie- mi sorrise- solo.. posso chiederti una cosa?-
-dimmi- gli sorrisi.
-posso darti un bacio?- lo guardai confusa.
-certo!- girai la testa e sporsi la mia guancia.
Lui rise.
-no.. non lì-
Oh.
Sarebbe stato il mio primo bacio, e dare il primo bacio ad un ragazzo che nemmeno amo.. non so.
-ecco.. io.. non so..- abbassai la testa.
Lui si avvicinò a me dolcemente, i suoi occhi erano puntati sui miei.
Poco dopo sentii le sue labbra premere sulle mie, delicatamente.
Mise le mani sulle mie guance e fece per approfondire il bacio con la lingua, io glielo concessi.
Era.. strano baciare una persona di cui non sei nemmeno innamorata.
-ehy ragazz.. oh, scusate- Liam era davanti a noi con una strana espressione.
Subito mi staccai da lui.
-che c’è Liam?- lo guardai.
-ehm.. stiamo per mangiare..- disse.
-oh.. si.. arriviamo- gli sorrisi e lui andò via.
Sospirai.
-Harry, dopo.. questo.. non voglio assolutamente che il nostro rapporto cambi, ti prego. Sei troppo importante per me e non voglio che un bacio rovini tutto- avevo le lacrime agli occhi, forse dovevo staccarmi prima.
-stai tranquilla Mia, cercherò di.. farmi passare questa cotta-
Lo abbracciai di scatto, piena di sensi di colpa.
-scusa- gli dissi.
-ehy, smettila!- mi sorrise ed uscì.
Sospirai. Avrò fatto bene?
Uscii anch’io e mi sedetti accanto a Jenna.
-dopo devo parlarti..- le sussurrai e lei mi guardò curiosa- dopo!- le dissi e lei sorrise.
Mangiammo delle cose portate da casa, mamma mi aveva preparato la frittata di pasta, per richiamare le mie origini italiane. Era da tanto tempo che non la mangiavo e.. mi è mancata!
Gli altri mangiavano un panino, o cose del genere.
-ehy Mia, cos’è che mangi?- mi chiese Niall.
-piatto italiano!- dissi fiera.
-me lo fai assaggiare? Ti preeeeego!- ho la sensazione che la frittata finirà presto.
Sbuffai e lui diede un morso.. non piccolo, ecco.
-mi hai quasi finito la cena!- risi.
-è buono!- disse per scusarsi.
Inutile dire che ognuno di loro diede un morso e io non finii di mangiare la frittata.
Non la porterò più, giuro.
Continuammo a mangiare finchè Jenna non si alzò e mi prese la mano, facendo alzare anche me.
-noi torniamo subito- sorrise e mi trascinò via, chiudendoci nella sua tenda- su, dimmi tutto!-
Sospirai.
-allora, oggi..- le dissi tutto quello che era accaduto quando io e Liam siamo andati a prendere  la legna.
Lei ascoltò tutto senza fare domande e senza interrompermi. Le dissi quello che avevo provato e di come mi ero sentita quando mi aveva detto che non voleva ferirmi.
-oh.. beh, si, ti capisco- disse alla fine.
-e.. non è finita qui!- sospirai- prima, io e Harry ci siamo baciati-
-MA SEI SERIA?- urlò.
-zitta!- risi- si.. mi ha detto che gli piaccio. Io gli ho detto che lui è un ragazzo meraviglioso e merita di meglio.. e lui mi ha chiesto un bacio. Mentre ci stavamo baciando arriva Liam..-
-oddio- disse mettendosi la mano sulla bocca.
All’improvviso sentimmo delle urla e delle risate, poco dopo il silenzio.
-ah, e te ne vanti pure?- Liam? Perché è arrabbiato?
Aprimmo un po’ la tenda e vedemmo lui e Harry vicini.
-non me ne vanto, ma di sicuro non la faccio stare una merda quanto lo fai tu-
Oh no.
Uscii dalla tenda e li guardai.
-sono inutili questi discorsi ragazzi, completamente inutili- dissi.
-tu stai zitta- mi riprese Danielle guardandomi arrabbiata- è colpa tua se adesso litigano! Rovini sempre tutto!-
Sospirai.
-hai ragione- la guardai.
Matt mi venne accanto.
-dai, dormi con me stanotte.. scusa Jade-
-oh no, tranquillo- Jade gli sorrise ed entrammo nella loro tenda.
Scoppiai a piangere sentendomi la colpevole di tutto, lui mi abbracciò e piansi sulla sua spalla.
Poco dopo mi addormentai.


Mi svegliai che qualcosa illuminava la tenda, così uscii.
Non c’era nessuno, tutti dormivano ancora e l’alba illuminava tutto.
Dal mio zaino presi l’MP3 e mi incamminai verso il lago. Non era tanto distante, quindi non potevo perdermi. Seguii la luce e poco dopo mi ritrovai davanti al laghetto.
Gli alberi facevano da cornice a tutto, rendendo tutto più.. magico.
Il sole dietro di essi era davvero meraviglioso.
La prima canzone fu ‘Again’ di Bruno Mars e i ricordi del compleanno di Jenna riaffiorarono nella mia mente.
I preparativi, il quasi bacio con Harry, gli abbracci, il ballo, la canzone con Jenna, Louis e Jesy.. sono cambiate così tante cose.
Prima ero una semplice ragazza di Londra con tanti sogni, adesso sono una sottospecie di modella ed ho come migliori amici i miei idoli.
Non è poco.
Mentre la canzone scorreva veloce ripensavo alle parole di Danielle, sono state come una specie di coltello nello stomaco.
Ho portato solo guai, non dovevo.
Fare cosa? Semplice, non dovevo dire quelle cose a casa loro, dovevo farmi i fatti miei, dovevo stare zitta e non mettere quel discorso in mezzo.
Partì ‘Turn your face’ delle Little Mix.
Giusto per tirare su il morale.
Avevo solo una cuffietta quindi potevo ascoltare tutto quello che succedeva intorno a me, sentii poi un fruscio dagli alberi dietro di me.


JENNA’S POV.
Svegliarsi con accanto il proprio ragazzo è una cosa meravigliosa, sono così fortunata ad averlo.
Mi guardai intorno cercando di mettere a fuoco e ricordai che eravamo in campeggio, ricordai poi le cose accadute ieri sera.
È stato un duro colpo per Mia, lo so. L’ho sentita piangere nella tenda di Matt e mi ha fatto una cosa al cuore.

-siete contenti adesso? E tu Danielle, non c’entri per niente in questa situazione- dissi un po’ alterata.
-tu non c’entri Jenna, è una cosa nostra!- mi rispose lei.
Non ci vidi più.
-senti vaffanculo, solo perché sei la sorella non puoi fare questo! Sono cose loro! Smettila di sentirti come la padrona di tutto, non lo sei!- sbottai.
-ehy Jen.. calmati- mi abbracciò da dietro Niall.
-no che non mi calmo, la mia migliore amica sta piangendo in quella tenda per colpa vostra!- indicai la tenda di Matt.
Girai i tacchi ed entrai nella nostra tenda, dove poco dopo entrò anche Niall.

Uscii da lì e mi recai alla tenda di Matt e Mia, ma non la trovai.
Svegliai Matt.
-ehy Matt! Dov’è Mia?- gli chiesi.
-era qui!- disse mettendosi seduto di scatto.
-okay, non facciamoci prendere dal panico.. può essere che è andata da qualcuno-
Svegliammo tutti ed eravamo uno più preoccupato di un altro.
-e se fosse in macchina?- chiese Harry.
Si precipitò lì ma era chiusa come l’avevamo lasciata noi, Mia non c’era.
-okay.. con calma.. ragioniamo! Non può essere andata lontano!- disse Eleanor cercando di stare calma.
-ecco. Dove può essere?-
Vidi le facce dei ragazzi preoccupati, Liam più di tutti.


LIAM’S POV.
Dove può essere? Di sicuro non può essere scappata, anche perché adesso sarebbe da sola in strade che lei nemmeno conosce.
Vidi Jenna andare verso la borsa di Mia e cercare qualcosa.
-ragazzi l’MP3 non c’è.. quando lei ascolta musica significa che deve pensare o rilassarsi. Un posto dove ci si può rilassare?-
MA CERTO!
-io lo so!- sbottai e iniziai a correre verso il lago.
Avevo visto come lei lo guardava rapito ieri, quale posto migliore di quello?
Da lontano vidi una figura seduta a terra che dava le spalle a quella specie di foresta.
Vidi che si alzò e fece qualcosa con il suo MP3.
-chi c’è?- urlò e sorrisi divertito.
Mi feci avanti e lei mi guardò con uno strano sguardo, forse era rincuorata.
-ah, sei tu-
L’abbracciai di scatto.


MIA’S POV.
Avevo paura che fosse un malintenzionato o un animale.
Appena lo vidi mi rincuorai e pensai di essere al sicuro.
-ah, sei tu- dissi.
All’improvviso mi abbracciò, sgranai gli occhi.
-non farlo più, mi hai fatto morire- mi disse stringendomi ancora di più.
-non vedo il motivo per cui dovresti essere preoccupato- dissi staccandomi.
Poco dopo arrivarono tutti.  
-MIA!- urlò  la mia migliore amica e mi abbracciò saltandomi addosso- MI HAI FATTO MORIRE STRONZA!- ridemmo.
-dai amor, ieri ho scoperto questo angolo di paradiso e sono venuta qui- le sorrisi.
-potevi avvisare però- si intromise Matt e lo abbracciai.
-scusa- gli dissi e mi girai verso gli altri.
-dai ragazzi, sto bene!- risi e loro risero insieme a me.
-wow, è bellissimo qui- disse Perrie.
-già.. è rilassante-
-promettetemi che verremo qui qualche altra volta- dissi mentre osservavo il sole ormai alto nel cielo- al massimo ci vengo da sola!- risi.
-certo che veniamo di nuovo qui..- disse Zayn stringendo la mano di Perrie.
Sorrisi e una domanda mi si formò in testa: ci sarà mai qualcuno che ricambierà i miei sentimenti?
Insomma, in 17 anni della mia vita non ho mai avuto un ragazzo e.. il primo bacio l’ho dato a Harry, che nemmeno mi piace!
-perché sei rossa?- mi chiese Jenna, attirando l’attenzione di tutti.
-rossa? Sono rossa? Sei seria?- possibile che mi abbia fatto arrossire il ricordo del nostro bacio?
-si!-
-sarà il sole allora- sorrisi.
-a che pensavi? Io ti conosco signorina!-
-smettila!- risi- non pensavo a niente-
-e io dovrei crederci?- rise. La guardai con uno sguardo arrabbiato- e va beene, sarà per la prossima volta!-
Le andai vicino.
-ricordi la mia vendetta? Saresti capace di buttare Niall nel lago?- le sussurrai.
-ma è fredda l’acqua- mi guardò con occhi sgranati.
-lo chiederò a qualcun altro allora-
-no, aspetta.. okay! In una coppia ci devono essere le risate.. quindi okay!-
-perfetto, tu portalo più vicino al lago e quando ti faccio segno lo butti- le feci l’occhiolino e lei annuì.
Mi avvicinai poi a Perrie.
-Malik, te la rubo un attimo!-
-fai presto!- rise lui.
Trascinai Perrie con me, lontano da orecchie indiscrete.
-senti.. ti va di buttare Zayn nel lago? È per la mia dolce vendetta- le dissi.
-certo! Non immagino la sua faccia!- rise.
-bene, portalo vicino al lago.. quando ti faccio segno tu lo butti, okay?-
-certo!- andò poi da Zayn dandogli un bacio sulle labbra.
Mi avvicinai a Eleanor e le sussurrai le stesse cose dette a Perrie e Jenna, tranne che l’avrei dovuto spingere io.
Cara, dolce, vendetta!
Le tre dolci coppiette erano vicinissime al lago e stavo per intervenire.
-ehy Mia.. hai uno strano sguardo- mi disse Harry confuso.
-tranquillo Harry, guarda e impara!- mi avvicinai alle spalle di Louis.
-ehy Louis!- lo chiamai, lui si girò.
Feci segno a Jenna e Perrie e buttammo i ragazzi nel lago.
Scoppiammo a ridere e battemmo il cinque.
-TU!- urlò Louis.
-dovevi aspettartelo Tomlinson, te l’avevo detto!-
-L’ACQUA E’ GHIACCIATA!- urlò di nuovo, poi uscì dall’acqua- vuoi un abbraccio?-
-si Mia, un dolce abbraccio da parte nostra..- disse Niall.
-sono d’accordo!- si unì Zayn.
Iniziai a correre mentre i tre ragazzi, dietro di me, mi inseguivano. Poco dopo mi ritrovai tra sei braccia.
-AAAH, PORCA MERDA!-
La mia solita finezza :’D
Continuammo a ridere e scherzare finchè non ci stancammo e tornammo alle nostre tende.


HOOOOLA PEOPLE :3
Tadaaa! *feel like Marcel*
No okay, che ne pensate del capitolo?
Il bacio Mirry sdjfkhsdj ♥
Vi avviso che ho già pronto il prossimo lalalalalalal OuO
Voglio ringraziare chi ha messo la storia tra le ricordate, preferiti e seguite.. e anche chi ha recensito dhjdf

Thaaank ya!
Passiamo alle nostre foto :3
Mia sdjkfhsdj [Sasha Pieterse]
Poco bella
Jenna sdkjfhsdj [Ashley Tisdale]
Ciaaao.
Harry BacioBene Styles :3
Perfezione.
Liam SonoGelosoEPreoccupato Payne sdfkjsd
Mah, che perfezione.
Credo che una foto di Liam e Danielle ci vuole, ja.
..
Finiamo qui con le nostre foto!
Grazie per aver letto il capitolo :D
Alla prossima! ♥

Ritorna all'indice


Capitolo 20
*** Si, l’ho amata. ***


Non aver paura di questa piccola pazzia, perchè in fondo la vita si vive rischiando.
L’unica fra tante  – Olli Vincent.



Quei due giorni al campeggio sono stati  sia belli che brutti.
Ho ricevuto due abbracci da Liam, ho dato il mio primo bacio a Harry, ho ‘litigato’ con mia sorella e abbiamo fatto una lotta con l’acqua al lago.
Era martedì, quindi sarebbero partiti tra quattro giorni. Già mi mancavano.
Questo tour in America avrebbe fatto solo bene, sarei stata lontana da quei due.
I ragazzi sono partiti nelle loro città natali, Liam ha portato con sé Danielle, così da presentarla ai genitori.
La casa era vuota, niente urla, niente rumori in cucina, nessuna tv accesa, si  sentiva solo la musica che usciva dalle casse del mio pc.
Confessions of a broken heart’ di Lindsay Lohan si udivano in quasi tutta la casa, mentre ero percossa da quei pochi brividi che la canzone mi provocava.
Squillò il mio telefono, facendo vedere la scritta: ‘Jen.’ Sul touch screen.
-ehy Jen!-
-ciao Mia! Che hai da fare oggi?- mi chiese.
-niente, come sempre.. domani ho un photoshoot però!-
-si? Anche io! Comunque, ti va di uscire oggi?-
-okay, a che ora?-
-per le 18 va bene?-
-certo!- le risposi- a dopo!-
Quel giorno trovai da fare, anche se in tutta sincerità non volevo uscire da camera mia.

Passarono due giorni, era il 6 giugno e i ragazzi erano tornati qui a Londra, Danielle era dalle amiche e avrebbe dormito lì.
Il giorno dopo sarebbero dovuti partire la mattina presto, verso Mexico City.. mi sarebbero mancati tantissimo.
La casa era vuota, come sempre.
I miei erano fuori e sarebbero tornati dopodomani mattina, Danielle dalle amiche e io.. a casa, ovviamente.
DLIN DLON.
E chi è a quest’ora? Erano le otto di sera, i ragazzi non potevano perché dovevano andare a dormire presto, Jenna no perché è con i genitori..
Aprii la porta.
-Liam?- che ci fa lui qui?
-ehy..- mi salutò- posso entrare?-
-si ma.. Danielle non c’è, dorme da delle amiche- dissi confusa.
-ehm.. si.. lo so.. volevo passare del tempo con te- lo guardai negli occhi e vidi nei suoi una punta di imbarazzo.
-oh.. davvero? Cioè.. okay- non sapevo cosa dire e lui fece una piccola risata- stavo per prepararmi un bel panino col prosciutto, ne vuoi uno?-
-oh si grazie, non ho mangiato- mi sorrise.
Andai in cucina e lui mi seguì.
-allora, cosa facevi prima che arrivassi io?- mi chiese.
-mi annoiavo a morte!- risi- no okay, in realtà ero sul divano a guardare la tv.. ma l’avevo appena spenta perché mi stavo per fare un panino. Sai, il mio stomaco chiede cibo!-
-oh si, quando lo stomaco chiede cibo.. bisogna darglielo!-
E quando io ho bisogno di te e tu non ci sei?
Ridemmo.
-si, sono d’accordo-
Mangiammo parlando di un po’ di tutto.
-sei emozionato per questo tour in America?- gli chiesi appoggiando le braccia sul tavolo.
-emozionato è dire poco, sapere che ci sono fan in tutto il mondo è.. meraviglioso. Amo il mio lavoro-
-si vede, hai gli occhi che brillano quando parli di cantare.. o anche delle tue fan. Anche perché senza loro voi non sareste nessuno!- buttai la cosa sul ridere.
-già- rise- quindi dovrei ringraziare anche te?-
-certo! Ho comprato tutto!- risi imitandolo- vi ho aiutato a guadagnare!-
-oh, allora grazie mille! È anche merito tuo se io e i ragazzi facciamo quello che sogniamo da sempre!-
-beh, lo so, io sono io, quindi è ovvio che dovete ringraziarmi. Pft, ricordi che stai parlando con Mia Peazer?-
-certo, ci sei tu che me lo ricordi sempre!-
Ridemmo.
Vedere i suoi occhi socchiudersi quando sorride è la cosa più bella del mondo, e sapere che sorride grazie a me.. è ancora più bello.
-ti va di giocare ad obbligo o verità?- mi chiese.
Non è una buona idea.
-ehm.. okay.. andiamo sul divano? Così sto più comoda e rispondo meglio- sorrisi.
-okay!-
Passare del tempo con lui è.. bello.
Ma non bello tipo: ‘oddio, Liam è qui con me! crepo!’ no, con lui è tipo: ‘mi piace vedere il suo sorriso, i suoi occhi, le sue labbra, le sue guance. Mi piace ascoltare la sua voce, mi piace quando passa una mano tra i capelli, mi piace quando si lecca le labbra senza che nemmeno se ne accorga, mi piace quando fa la faccia triste, stupida, solo per farti sorridere..
Ci sarebbero milioni di cose da dire e mi dilungherei troppo.
-allora, obbligo o verità?- mi chiese.
-sai che non sceglierò mai obbligo?- risi.
-non fa niente! Più verità per me!-
-okay, si, verità-
-mh.. la cosa che più ti piace di me- Perché tira in mezzo questo discorso?- siamo da soli Mia, resterà tra me e te-
Sospirai e lo guardai.
-vuoi la verità?- lui annuì- mi piace tanto il tuo sorriso..- lui mi regalò uno di quei sorrisi che ti stendono dalla tanta bellezza.
-questo dici?- indicò le sue labbra.
-si esatto!- risi- mi piace il mondo in cui i tuoi occhi si socchiudono!-
Lui mi guardò ed io arrossii un po’.
-dai, adesso tocca a te! Obbligo o verità?-
-mmh.. obbligo!-
Baciami.
-oh no, adesso devo trovare un obbligo!- misi una mano sul mento e iniziai a pensare.
-hai carta e penna? Te lo scrivo io, ne ho uno in mente..-
-sai che non vale?- risi.
-si che lo so, ma mi piace!-
Gli diedi carta e penna e lui scrisse qualcosa.
-bene, leggilo- mi tese il foglio.
-baciami?- lo guardai e lui mi baciò.
Appoggiò le sue labbra sulle mie, le sue dolci e soffici labbra erano appoggiate proprio sulle mie.. sulle labbra di Mia Peazer!
Aprii un po’ l’occhio e mi accorsi che lui aveva gli occhi chiusi.. si dice che è un buon segno, no?
Mi diede tanti piccoli e dolci baci, proprio come quelli che si vedono nei film.. ho sempre sognato di avere dei baci così.
Sentii la sua lingua disegnare il contorno delle mie labbra per chiedermi l’accesso alla bocca e glielo diedi.
Le nostre lingue si incontravano di continuo, facendomi sentire al settimo cielo.
Intensificò il bacio rendendolo più passionale di come era prima e si avvicinò di più a me.
Mi fece stendere sul divano, continuando a baciarmi.
-ti va di fare questa piccola pazzia?- mi chiese mentre iniziava a baciarmi il collo.
Non era una piccola pazzia, era una grande pazzia.
Probabilmente sarà la prima e l’ultima volta, probabilmente lui si sposerà con mia sorella, probabilmente lui si dimenticherà di tutto..
Gli presi la testa tra le mani e gli diedi un bacio, guardandolo poi negli occhi.
Lui mi sorrise e mi prese la mano, trascinandomi nella mia stanza dove chiuse la porta a chiave.
Mi spinse contro il muro circondando la mia vita con le sue braccia e passai le mie braccia al suo collo.
Sentivo il suo petto premere contro il mio e non c’era sensazione più bella di questa.
Mi tolse la maglia e imitai il suo gesto. Il suo petto era marmoreo, i suoi muscoli erano ben piazzati e questo rendeva il tutto più eccitante.
Mi trascinò verso il letto mettendosi sopra di me, senza pesarmi tanto.
Quella notte ci unimmo in una cosa sola. Io ero sua e lui era mio.
È stato un errore, ma l’errore più bello della mia vita.
La mia prima volta con il ragazzo che amo.
Ci addormentammo, stanchi, con lui che mi accarezzava i capelli ed io con la testa sul suo petto sudato.



Mi svegliai ancora intontita nel mio letto, vuoto.
Non c’era nessuno accanto a me.
Me lo sono sognato? Possibile?
Guardai sotto le coperte e mi accorsi di essere nuda e di una macchia di sangue sul letto.
No, non è stato un sogno.
Raccolsi il mio intimo e lo indossai, nel frattempo facevo vagare il mio sguardo nella camera nella speranza di vedere un biglietto, o qualcosa.
Possibile che sia in cucina?
Scesi di corsa le scale e mi accorsi di essere sola in casa.
Mi ha usata.
Avrà pensato: ‘massì dai, lei mi ama.. perché non usarla?’ che schifo.
Sentii l’avviso di un messaggio del mio telefono che era in soggiorno, così andai a prenderlo.
ehy tesoro, noi siamo già in viaggio! Ci dispiace non averti salutato bene.. mi manchi.
Liam è strano stamattina, sai qualcosa?’ Jenna.
STRANO? LIAM E’ STRANO DICI? MA VAFFANCULO.
Ovviamente, è stato a letto con la sorella della fidanzata! L’ha usata come se fosse.. non voglio essere volgare.
appena atterrate chiamami, ho bisogno di parlarti.’ Le inviai come risposta e mi misi sul divano, coprendomi con una coperta lì vicino. Non avevo voglia di vestirmi.
I ricordi della sera precedente si fecero spazio nella mia mente: obbligo o verità, il bacio, la mia prima volta.
Nel pensare che lui mi ha solamente usata mi si spezza il cuore.
Chi gli ha dato tutta questa confidenza? Sono un’idiota.
Un’idiota che lo ama, ecco che sono.
Passai due o tre ore su quel divano a pensare e a ripensare alle cose accadute la sera precedente e mi addormentai lì, con solo una coperta addosso.

Ero seduta sulla sedia del tavolo, con un panino tra le mani.
Non che fossi una cattiva cuoca ma mi scocciavo di mettermi a cucinare, sono alquanto pigra.
Datti una mossa Mia, non puoi starti a rimuginare su tutto! Fai vedere che sei migliore!
Andai in camera, misi una tuta e uscii a correre un po’.
Andai da Matt, dato che sapevo che era a casa.
-ehy Mia.. che ci fai qui?- mi chiese una volta aperto la porta.
-mah, in realtà mi chiedevo se volevi venire a correre un po’-
-no tesoro, non mi va.. vuoi entrare?-
-no grazie, preferisco correre un po’.. ci sentiamo!- gli dissi e continuai a correre.
È Giugno ma non è una delle giornate migliori.
Continuai a correre per una mezz’oretta, sentendo musica a più non posso.
Mi squillò il cellulare. Jen.
-ehy Mia, sono riuscita a chiamarti finalmente.. sai, qui sull’aereo non si prende bene la linea-
-tranquilla..-
-ma dove sei?-
-corro-
-tu che corri? Cos’è successo?- mi chiese stranita.
-sei.. da sola?- le chiesi sedendomi su una panchina lì affianco.
-aspetta, vado nel bagno- poco dopo sentii una porta chiudersi- ecco, sono da sola adesso, dimmi tutto-
-ehm.. forse so il motivo per cui Liam è così strano.. anche se dovrei essere io quella arrabbiata-
-che ti ha fatto?-
-ecco.. ieri.. ero a casa da sola e lui è venuto da me, mi ha detto che voleva passare del tempo con me.. e..-
-e? continua!- mi riprese.
-mi ha baciata!- dissi d’un fiato.
-CHE COSA?- urlò e dovetti spostare il telefono dall’orecchio.
Mi alzai e continuai a camminare.
-hai sentito bene e.. diciamo che non è stata l’unica cosa che abbiamo fatto. Mi sento così cattiva adesso-
-vuoi dire che.. oddio- disse, già immaginavo la sua faccia sconvolta- e.. come ti senti?-
-usata- dissi solo.
-già, lo immagino..- sospirò- che schifo-
-ti giuro Jen, in quel momento non ho capito più niente e.. abbiamo finito col farlo ma.. per me è stato così importante mentre per lui no. Non mi ha lasciato niente, neanche un misero biglietto.. mi sento sporca e usata- avevo la voce un po’ rotta dalle lacrime che minacciavano di scendere.
-oddio amore, vorrei essere lì ad abbracciarti adesso!- sentii un rumore e lei parlò- oh, sei tu.. che vuoi?-
Poco dopo sentii il baccano.
-scusa, il deficiente doveva andare in bagno..-
-è Mia?- sentii.
-non voglio parlare con nessuno adesso Jen, voglio solo tornare a casa..-
-va bene tesoro, appena atterriamo ti chiamo. Ti voglio bene!-
-ti voglio bene anch’io tesoro, buon viaggio!- le dissi e staccai.
Continuando a correre tornai a casa.


JENNA’S POV.
Oh povera, chissà come si sente.
Sospirai.
-ehy tesoro, parlavi con Mia?- mi chiese Niall una volta tornata a posto.
-si, abbiamo staccato subito perché ha detto che doveva tornare a casa..-
-ah, perché dov’era?-
-è andata a correre..- Liam si risedette al posto davanti al nostro.
-Mia è andata a correre? Lei che odia gli sport?- rise.
-si, è arrabbiata- calcai quella parola sporgendomi verso il sediolino di Liam.
Lui si girò verso di me e mi guardò in cagnesco, io lo guardai con uno sguardo deluso e scossi la testa.
-come mai è arrabbiata? È sempre così gentile e dolce..- continuò a dire il mio ragazzo, accarezzandomi i capelli.
-le è successa una cosa, ma non posso dirla.. sono cose sue- lo guardai negli occhi, i suoi meravigliosi occhi azzurri.
-va bene tesoro, se vuole ce lo dirà lei..-
-non credo che ve lo dirà- mi accoccolai al suo petto e chiusi gli occhi, pensando a quanto mi abbia deluso Liam.


LIAM’S POV.
Ho visto lo sguardo deluso di Jenna e ho capito quanto in realtà ho sbagliato.
Ma loro che ne sanno di cosa provo? Loro non sanno quanto ho pensato a lei, quanto l’ho desiderata, non sanno cosa ho provato poggiando le mie labbra sulle sue.
Da un po’ di tempo ormai la vedo.. con occhi diversi, quasi come se mi piacesse. Ieri ne ho avuto la conferma.
Mia mi piace.
E Danielle? Io cosa provo per lei? Cosa sento quando la bacio? Non quello che ho provato con lei.
Adesso quella biondina che mi ha conquistato è a casa, probabilmente sta piangendo, ed è solo colpa mia.
Il mio telefono emise un suono, segno che qualcuno che seguivo su twitter aveva scritto qualcosa.
Sono un’idiota’ era lei.
Si dava dell’idiota per.. colpa mia.
Un altro suono.
Dimmi la verità, mi hai mai amata?’ sempre lei.
A vedere quella scritta mi si spezzò il cuore.
Si sente usata, derisa.. e io non voglio che si senta così.
Scrissi come tweet: ‘Si.
Chissà se capirà che è riferito a lei.
In quel momento, in quell’istante in cui i nostri corpi si sono unti.. si, l’ho amata.


THIS IS US. PREMIERE. *muore*
BADABUM TSS! *rumore di tamburi*
Posso ammettere che ho avuto vergogna nello scrivere quella parte? çç
Non scrivo queste cose io çç
Comuuunque, non essendo rossa non ci sono dettagli e cose così.. quindi non sono obbligata a metterli lalalalalal *canta*
Vi dico la verità: quando Mia scrive 'Dimmi la verità, mi hai mai amata?' è un pezzo della canzone di Lindsay Lohan lool
Che ne pensate del capitolo? Siate sinceri, è una fetecchia :cc
Come tutta la storia çç
Faccio schifo çç
Okay ja, invece di stressarvi con i miei complessi passiamo alle foto :D

Credo che sia giusto iniziare con delle loro foto alla Premiere.. sdkjf ♥
sdfhsdj

che perfezione.

il suo sorriso.
Adesso passiamo alle nostre protagoniste :3
Mia sdkhfsjk [Sasha Pieterse]
sdjfsd
Jenna djkhdsj [Ashley Tisdale]
ciaao splendore :3
Ho trovato questa foto che è.. semplicemente meravigliosa.
SONO LORO!
JENNA  E NIALL! lool

fdkfdl
Direi che una BELLA foto del nostro Liam ci sta, no? dopo tutto quello che ha combinato lol
*sospira*

ehy perfezione dasjkd
Grazie per aver letto il capitolo!
Alla prossima :D ♥

Ritorna all'indice


Capitolo 21
*** E' CHE NON SEI NEMMENO MIA SORELLA! ***


*scusate per la poca lunghezza del capitolo çç*
Siamo già al 20° capitolo? dkjhsdjk.


Una settimana era passata, tra ricordi, corse e photoshoot.
Con l’estate ci sono nuovi capi da commercializzare e nuove acconciature da provare.. possiamo dire che ho avuto una settimana abbastanza movimentata.
Ero in camera, stavo parlando con i ragazzi tramite webcam e c’era anche lui.
Avevano il loro giorno libero e avevano deciso di parlare un po’ con me, dato che sentivo molto spesso solo Jenna.
Loro erano super impegnati ed avevano impegni su impegni, inoltre c’erano dei rumors sul fatto che Liam avrebbe lasciato mia sorella.
Infatti lei non c’era.
-ragazzi, ma Danielle? Come mai non c’è?- chiesi confusa.
-ecco..- iniziò a dire Jenna.
-ci siamo lasciati- disse d’un botto Liam.
PUAHAHHAHAHAHAHAH [?].
-oh.. e come mai?-
D’un tratto si aprì la porta: Danielle?
-ehy Dani.. ho appena saputo mi dispia..- non finii di parlare che lei iniziò il suo discorso.
-TU!- mi indicò urlando- E’ COLPA TUA!-
-ma che stai dicendo?- le chiesi confusa- colpa mia di cosa?-
-è colpa tua se Liam mi ha lasciata! Sei sempre e solo tu!-
I miei genitori, sentendo le urla arrivarono in camera mia.
-no Dani, ti stai sbagliando..- i ragazzi, nel frattempo ascoltavano tutto senza dire niente.
-E LA COSA BELLA SAI QUAL E’? E’ CHE NON SEI NEMMENO MIA SORELLA!- che? La guardai confusa- sei stata adottata! Mi sono fatta fregare il ragazzo da una che non è nemmeno mia sorella!-
Boom.
Che sta succedendo il questi giorni? È successo tutto di fretta.
-Danielle!- la riprese ‘mia madre’.
I ragazzi dal computer mi guardavano esterrefatti.
-smettila Danielle, non è colpa sua!- intervenne Liam e girai il computer mostrando la chiamata con i ragazzi.
Lei sgranò gli occhi e mi guardò uccidendomi con lo sguardo, poi se ne andò.
Chiusi la chiamata di scatto e spensi il computer.
-Mia.. noi.. dobbiamo parlare-
-non ora Michelle, vorrei stare da sola- lei con le lacrime agli occhi uscì di corsa, mio ‘padre’ invece restò lì.
-Mia..-
-Max, anche tu-
Li chiamai per nome e mai in vita mia mi sentii così triste.
Scoprire che sono stata adottata dopo 17 anni da.. una crisi di nervi di Danielle è stato brutto, quando volevano dirmelo? Quando sarei morta? Incredibile.
Chi erano i miei veri genitori? Chi mi aveva abbandonata? Chi non mi voleva? Perché l’hanno fatto? Perché non mi volevano?
Per mezz’ora stetti a pensare a delle soluzioni, a risolvere quei perché ma non mi venne in mente niente.
Forse dovrei chiedere a ‘mamma e papà’ se sanno qualcosa.
Troppe cose negli ultimi giorni, non ci sto capendo niente.

Eravamo in salotto, Danielle era nella sua stanza mentre io ero seduta sulla poltrona aspettando che i miei falsi genitori parlassero.
Michelle sospirò.
-devi sapere, tesoro, che quando eri piccola eri in un orfanotrofio.. eri davvero piccola per poter ricordare, probabilmente eri appena nata- spiegò.
-i miei genitori dove sono?- chiesi.
-non ci sono..- sospirò mio padre- sono morti in un incidente e ringraziando il Signore tu ti sei salvata. Forse era destino, forse no, fatto sta’ che noi avendo saputo la notizia abbiamo subito iniziato le ricerche per trovarti ed adottarti..-
-quando ti abbiamo trovato è stato meraviglioso. Avere quella piccola bambina tra le mie braccia è stato meraviglioso..- finì mia madre.
-oh.. capisco..e perché mi avete adottato?-
Mia madre mi guardò confusa.
-volevamo prenderci cura di quella bambina, è stato come una specie di.. amore a prima vista- spiegò e mi guardò, mio padre sorrise.
-beh allora grazie..- mi alzai e andai in cucina, a prendere qualcosa da mangiare.
I miei veri genitori sono morti.. wow.
Sentii il telefono squillare e mi precipitai nella camera, rispondendo alla mia migliore amica.
-ehy Jen..-
-amore! come stai?-
-sai, ho appena scoperto di essere stata adottata e che i miei veri genitori sono morti.. sto bene, non credi?- le chiesi ironica.
-hai ragione, scusa. Comunque ho preso un biglietto per stasera.. domani mattina sarò a casa tua a consolarti e ad abbracciarti-
-non dovevi Jen..- le dissi sospirando.
-si invece, mi sento in colpa a non essere lì.. anche i ragazzi volevano partire ma..-
-no! Non.. voglio vederli-
-lo so, per questo gliel’ho impedito e poi hanno il tour da continuare..-
-ecco brava, grazie mille Jen-
-figurati tesoro! Adesso vado, ci vediamo domattina!-
-ciao Jen!- la salutai e staccai la telefonata.
Troppe cose in pochi giorni, non va bene.



-e quindi i miei veri genitori sono morti..-
Jenna ed io eravamo sedute sul mio letto, dove le raccontai tutto.
-oh.. mi dispiace tantissimo- mi guardò negli occhi e mi abbracciò.
Ci mettemmo poi vicine mentre guardavamo la televisione sul mio letto.
-con.. Liam?- mi chiese.
-eh.. Liam.. boh..- le dissi continuando ad avere lo sguardo verso la televisione.
-siete andati a letto insieme Mia, non potete continuare a stare così..- mi rispose.
La guardai senza espressione e sbuffai.
-e se non gli parlassi più?-chiesi dubitante.
-sei idiota? Sarebbe peggio! Fareste capire agli altri cos’è successo!-
-si, hai ragione.. cosa dovrei fare? Parlargli normalmente?-
Ormai il televisore ci faceva da sfondo.
-ovvio! Poi quando sarete da soli ne parlerete..-
Arrossii.
-non è obbligatorio parlarne Jen..-
-so che è una cosa alquanto imbarazzante ma.. se ha voluto fare questo ‘grande passo’- disse facendo il gesto delle virgolette- vuol dire c’è qualcosa no? Non credo che ti abbia scambiato per una poco di buono..-
-spero di no, altrimenti si ritroverà senza apparato riproduttivo!- ringhiai.
Ci addormentammo nel mio letto dopo circa.. non so esattamente, ma ci addormentammo.
Al mio risveglio sentivo un dolore lancinante alla schiena e un mal di pancia abnorme.
Oh oh.
Corsi in bagno e mi accorsi che i miei pensieri erano fondati: Mestruazioni.
Che cosa odiosa.
Vorrei essere un ragazzo in questo momento.
Tornai in camera e afferrai la prima tuta scura che avevo, abbinai poi la mia maglia bianca di Minnie e misi le mie ballerine a forma di Panda.. quelle sì che sono comode.
Mi tuffai nel letto e iniziai a cercare delle posizioni adatte per far passare il dolore.
Che odio profondo.
-ehy Mia.. che hai?- mi chiese Jenna preoccupata.
-sangue, sangue dappertutto!- mi lamentai.
-oh.. mi dispiace.. vuoi che ti prenda qualcosa?-
-vedi se mamma ha una bustina.. quella..come si chiama? Mi dimentico sempre! cazzo!-
Divento alquanto nervosa col ciclo.
Che cosa inutile avere il ciclo in estate.. insomma, si potrebbe andare a mare e stare a prendere il sole, ma no! Non si può!
E poi, esistono quei.. cosi interni.. ma per carità! Meglio avere un assorbente normale! Bleah.
Perché parlo di assorbenti? Sto diventando pazza.
-ecco!- entrò Jenna con un bicchiere d’acqua contente quella..come cazzo si chiama?
La presi tutta d’un sorso e mi lasciai andare al sonno, sperando che mi sarebbe passato.


VESTITI MIA: http://www.polyvore.com/cgi/set?id=94967964

HOOOOLA PEOPLE :3
Colpo di sceeena!
Mi scuso ancora per il capitolo corto, ma ho pensato che sarebbe stato d'effetto finire così lool.
Che ne dite? a me questo capitolo non piace particolarmente.. di buono c'è solo il fatto che si scopre. Mh.
Passiamo alle nostre foto? :3

Mia e la sua famiglia kdfjhdfj
Ciaao
Jenna sdjkk [Ashley Tisdale]
fdgfdfgd
E.. Danielle!
:D
Dato che il capitolo è corto.. queste sono le foto loool.
Grazie per aver letto il capitolo ♥
Alla prossima :D

Ritorna all'indice


Capitolo 22
*** Guerra tra 3..2..1.. ***


:33
*ringrazio Cinzia infinitamente per il banner*









Il giorno dopo, appena sveglia, mi accorsi che Jenna era accanto a me che dormiva.
Che teenera!
Presi alla svelta il telefono e le scattai una foto, la mandai poi a Niall: ‘guarda che dolce la tua ragazza! Salutami tutti!
Aspetta, da loro è notte.. oh oh.
Feci una piccola risatina e.. fiume in piena.
Dopo essere andata in bagno scesi in cucina, dove c’erano mia madre e mio padre che avevano un’aria malinconica.
-ehy mà, che hai?- chiesi non capendo cosa avesse.
Aveva le lacrime agli occhi.
-tu.. mi hai chiamata mamma..- mi disse mettendosi una mano sulla bocca.
-si mamma, infondo i miei veri genitori sono morti e.. voi mi avete cresciuta come se fossi davvero figlia vostra..- le sorrisi e l’abbracciai, poi si aggiunse anche mio padre.
-ti vogliamo bene Mia, sul serio- mi disse l’uomo accanto a me.
-anche io ve ne voglio- sorrisi e mi misi a tavola, bevendo il mio amato latte e caffè.
Mangiammo in uno strano silenzio e li guardavo confusi.
-allora.. ehm.. mi chiedevo..- iniziai ad aprire un discorso, ma venni interrotta dall’arrivo di Danielle.
Si sedette senza salutare nessuno e guardandomi in modo truce.
-buongiorno!- le sorrisi falsamente e continuai a mangiare- ah, mamma mi chiedevo se potevo raggiungere i ragazzi in America..- la guardai con gli occhi da cucciola.
-tesoro.. ne abbiamo parlato già!- mi riprese mio padre e a Danielle spuntò un piccolo sorrisino.
-sai papà, dopo tutto quello che mi sta succedendo.. una piccola vacanza me la merito!-
E IL PREMIO PER ‘ABBABBIAMOCI I GENITORI’ VA.. A MIA PEAZER!
-e col lavoro?- mi chiese mia madre.
-se Danielle ce l’ha fatta.. ce la faccio anch’io no? E poi credo che in estate mi lascino un po’ in pace-
-ne riparleremo- disse mio padre.
Gli sorrisi e continuai a bere il mio amato latte.
Poco dopo ci raggiunse anche Jenna e i miei genitori uscirono, lasciando solo noi ragazze in casa.
Guerra tra 3..2..1..
-com’è il mio ragazzo a letto? Bravo?- mi chiese Danielle sprezzante.
Uà, nemmeno sapessi che avrebbe chiesto qualcosa.
Rimasi un attimo scioccata e spalancai gli occhi.
Crede di farmi paura? HAHAHAHAHAHAHHA no.
-primo: non è più il tuo ragazzo; secondo: si, molto bravo- le sorrisi angelicamente e cominciai a lavare i piatti.
-brutta puttana!- urlò quella pazza isterica e si avvicinò a me ‘minacciosamente’.
Scoppiai a ridere mentre Jenna aveva un piccolo sorrisino.
-che hai da ridere?- sbottò di nuovo la pazza.
-sei buffa Danielle..- le spiegai.
-senti, vuoi vedere come il tuo Liam ti trova più carina? Una faccia piena di schiaffi non te la toglie nessuno!-
Sbuffai.
-tu credi di farmi paura? Ma per favore!- lei si avvicinò repentinamente e mi diede uno schiaffo.
Mantieni la calma.
Mi rigirai impassibile e continuai il lavoro.
-non reagisci puttana? Non ne hai il coraggio?- mi chiese.
La guardai e scoppiai a ridere notando che aveva la faccia rossissima.
Poco dopo finii di lavare i piatti e, prendendo per mano Jenna, salii in camera.
-ricorda lo schiaffo che ti diedi tre anni fa! Ne vuoi un altro?- urlai prima di chiudere la porta.
-tu hai il ciclo e sei riuscita a mantenere la calma.. come hai fatto?- mi chiese Jenna esterrefatta.
-mah, pensavo a cose belle!- mi buttai sul letto.
-tipo?- mi chiese curiosa sedendosi accanto a me.
-al suo sorriso di quella sera.. era così bello, mio dio- le sorrisi raggiante.
-voglio i dettagli!-
-no, mi vergogno!- risi e presi il computer, poggiandolo sulle mie gambe.
Sentii da fuori la porta: -PUTTANA!-
Scoppiai a ridere insieme alla mia migliore amica.
-HO IMPARATO DALLA MIGLIORE!- le urlai di rimando e ci collegammo su facebook e su twitter.
Tutti i social network parlavano della stessa cosa: la rottura di Liam e Danielle.
MUHAHAHAHAH.
Ben le sta alla cogliona.
-ti rendi conto che ti ritrovi ‘sta notizia dappertutto?- mi chiese esterrefatta la mia amica.
-lo so Jen, non mi fa nè caldo e nè freddo- dissi impassibile.
Sospirò.
-che ne dici di uscire? Ho poche cose estive..- mi disse la mia amica.
-hai ragione, anche il mio armadio mi chiede pietà- risi e andai a prepararmi.
Misi un pinocchietto di jeans, con una maglia bianca e le mie amate converse bianche.
Misi un po’ di matita sugli occhi e uscii dal bagno.
Lei era già vestita e ipotizzai che si fosse lavata ieri sera.
-andiamo?- mi chiese col sorriso e prendendola a braccetto, uscimmo di casa.
Dopo aver preso uno di quei pullman meravigliosi ci ritrovammo nel centro, pronte a fare spese folli!
-da cosa iniziamo?- chiesi guardandomi intorno.
-abbigliamento!- mi sorrise e mi trascinò in un negozio lì vicino.
Osservammo magliette, pantaloni e pantaloncini e alla fine prendemmo tutte e tre le cose.
Da parte mia, avevo con me pochi soldi.. anche perché è inutile spendere tutto adesso quando ho un’intera estate davanti a me.
Presi quindi solo una maglietta, un pinocchietto [sempre di jeans] e un pantaloncino.
-come mai poche cose?-
-stamattina ho chiesto ai miei se potevo venire con te dai ragazzi, in America.. spero di si, quindi è inutile spendere tutto-
-davvero?! Spero che dicano di si!- fece un piccolo urletto che fece girare qualche passante.
-ehy! Tu sei Mia!- mi sentii chiamare e mi voltai, nella mia vista entrò una ragazzina.. avrà sì e no uno o due anni in meno a me.
-ciao! Si sono io,  in persona!- la salutai e le sorrisi.
-è davvero un onore conoscerti, e vale anche per te Jenna! Trovo che tu e Niall siate meravigliosi!- disse la ragazza sorridendo verso Jenna.
-oh, grazie mille.. mi fa piacere avere il vostro supporto-
-Mia, posso farti una domanda?- mi chiese la ragazza.
-certo, dimmi tutto!-
-è vero che Liam e Danielle si sono lasciati?- mi chiese di nuovo.
-si, ma non so il motivo.. avranno avuto le loro ragioni, mi dispiace- le dissi fingendomi dispiaciuta.
-ah si, immagino.. beh grazie mille, vi seguo anche con i vostri photoshoot e siete davvero meravigliose!-
-mi fai arrossire così!- scherzai e ridemmo.
-adesso noi dovremmo andare, sai, l’estate inizia e dobbiamo comprare!- disse Jenna sorridendo alla ragazza.
-oh si, scusate se vi ho trattenute- disse e ci salutò con la mano, mentre si allontanava.
-prossima tappa?- chiesi prendendola di nuovo a braccetto.
-scarpe!- ci dirigemmo verso il negozio e notai un paio di persone con il telefono a scattare foto.
Per quanto mi riguarda, non mi interessava più di tanto.. anzi, si può dire che ormai mi sono abituata agli scatti.
Con il lavoro che faccio, poi.
Jenna comprò di tutto, dalle scarpe da ginnastica a quelle più eleganti.
Io avevo optato per un semplice paio di converse e un paio di ballerine bianche.
-ti vedrò mai indossare dei tacchi?- sospirò stanca Jenna.
-li ho indossati quando sono uscita con Booboo e quando ho chiesto scusa ai ragazzi, non ti basta?- scossi la testa guardando in alto.
Era Giugno inoltrato eppure c’erano un bel po’ di nuvole.
America.
Avevo solo questo pensiero nella mente.
Ho sempre sognato l’America, visitare ogni città.. da quelle più conosciute a quelle meno conosciute. Mi affascina.
-ehy, a che pensi?-
-che mi piacerebbe venire in America con voi, sai che ho sempre sognato andarci..- sospirai affranta.
Entrammo in un bar per prenderci un caffè, erano soltanto le 11 e non sapevamo cosa fare.
-spero proprio di si, ci sono così tanti luoghi da vedere.. è tutto così meraviglioso lì- sospirò.
-ti sei pentita di essere tornata qui, per me?- chiesi abbassando lo sguardo.
-no tesoro, quello che stai passando è davvero tanto ed io, da migliore amica, voglio starti vicina- mi sorrise incoraggiante e le sorrisi di rimando.
-stamattina ho chiarito con i miei, infondo sono loro che mi hanno cresciuta- lei annuì, facendomi segno di andare avanti- e.. non so.. il fatto di essere stata adottata.. non credo che mi abbia scioccato così tanto..-
Infondo era vero, non mi sono sentita così scioccata, credo che ci sarei rimasta male nel caso che i miei veri genitori fossero ancora vivi ma sapendo cos’è accaduto..
-davvero?- chiese stranita la mia migliore amica.
-si, alla fine i miei veri genitori non mi hanno abbandonata di loro volere. Sono.. morti- dissi con difficoltà quella parola, infondo è brutto sapere che i tuoi genitori sono morti.
-già, hai ragione-
Sospirammo entrambe.
Devo dire che sto passando dei giorni molto felici!
Ironia mode: on.
Mentre bevevamo i nostri caffè ricevemmo una chiamata: Agenzia.
-Anche a te è l’agenzia?- mi chiese Jen.
-si..-
Risposi e scoprii che era Annabelle.
-eehy Annabelle!- sorrisi, anche se lei non poteva vedermi.
-come va Mia?- mi chiese la donna aldilà del telefono.
-bene grazie, tu?-
-bene! senti.. volevo chiederti una cosa-
-dimmi tutto!- mi misi comoda sulla sedia.
-so che i tuoi amici.. quelli famosi.. hanno un tour in America, giusto? Jenna è con loro..-
-si, solo che per un motivo adesso è qui con me..-
-ah, perfetto.. per non perdere altro tempo e altri photoshoot, il Sig. Vegas ha detto che se andate in America con loro, lui ha molti amici lì che possono fare dei photoshoot-
-il fatto è che, essendo ancora piccola, i miei non credo che mi facciano andare in America..- sospirai.
-ah.. nemmeno se dici che è per lavoro?- domandò lei.
 Vidi che Jenna staccava la chiamata sorridente e mi guardò confusa, vedendo che non avevo la sua stessa espressione.
-non so.. non credo..- dissi appoggiandomi allo schienale della sedia.
-fai una cosa, vai da loro e fammi sapere appena puoi!- mi disse Annabelle.
-va bene, ti faccio sapere appena posso!-
-a presto allora!- ci salutammo e staccammo la chiamata.
-chi era?- mi chiese la mia migliore amica con uno sguardo confuso.
-Annabelle, a te?-
-Arianne, dice che per non perdere il lavoro lì in America ci sono molti amici del Sig. Vegas e potrei continuare anche lì..-
-si, mi ha detto la stessa cosa anche Annabelle.. non so.. non credo che i miei mi mandino in America- sbuffai continuando a bere quel caffè che mi stava ancora ‘aspettando’.
-dai, andiamo a casa e posiamo le buste. C’è qualcuno a casa tua?- mi chiese mentre prendeva le buste del nostro shopping e si alzava.
-credo che ci siano solo mia madre e Danielle..- uscimmo dal bar e sotto braccetto, stile ‘Sex and the city’, tornammo a casa.



HOOOOOOOOOOOLA PEOPLE :3
I'm baack!
Dopo tanto tempo ho postato, scusaate çç
Ecco il capiiitolo! sbaam!
Avete visto 'This is us'? sdkfjhdfdsjk.
E' stato meraviglioso dsfklhsdjkfhsdj.
LA PARTE DELLA NONNA DI LOUIS AHAHAHHAHAHAHAHAHAHAH crepo AHAHAHAHAHAHHAHAHAHAH
Credo che una parte molto emozionante è stata la parte del falò.. si, ho amato quella parte.
'La mia e-mail ve la do adesso?' sdfjkhdsjkfhsdjk.
Ah, avete visto il banner? dsjfhdfsdfjsdj
Ringrazio infinitamente Cinzia sdfjhsfj.
Passiamo alle foto? :33
Mia ** [Sasha Pieterse]
sdfjk
Liam sdljfhdsj
Primi piani che uccidono çç

OuO
Guardate che ho trovaaaaato sdjhnsdj
fdjksfhsdj
Jenna kadj [Ashley Tisdale]
dfklsdj
E Danielle SonoIsterica Peazer lool.
:D
Finiamo così con le nostre foto!
Grazie per aver letto il capitolo ♥
Alla prossima :D

Ritorna all'indice


Capitolo 23
*** Cosa pretendevi Mia? ***


Banner
*ringrazio Cinzia per il banner ♥*



America.
Quante volte ho volte ho sognato questo posto? Troppo!
Fin da quando ero piccola, all’incirca 12/13 anni, ho sempre sognato di vivere lì.. e adesso eccomi!
Washington D.C è davvero meravigliosa.
Alle fine i miei si sono decisi a lasciarmi andare, convinti dal fatto che era anche per lavoro.
Ovviamente il Sig. Vegas non aveva amici sparsi in tutta l’America.. mi avrebbe detto il luogo e ci sarei andata, ovviamente.
Le mille luci di Washington D.C illuminavano me e la mia migliore amica, al mio fianco.
-tu dici che dovevamo dirlo ai ragazzi che saremmo venute oggi?- mi chiese preoccupata Jenna.
-è una sorpresa Jen, l’abbiamo già detto a Paul ed è tanto..- le sorrisi ed entrammo nell’hotel dove i ragazzi alloggiavano per quella sera.
Loro in quel momento avevano il concerto, quindi non erano in stanza.. beh, ancora per poco.
Paul cinque minuti prima ci aveva mandato un messaggio con scritto che stavano tornando e che il concerto era appena finito.
-salve, voi siete le signorine Peazer e Intel, giusto?- ci chiese la receptionist.
-si siamo noi..- le sorrisi.
-perfetto, il signor Higgins mi ha detto di dirvi che starete in stanza con i vostri amici-
-ah si? Non lo sapevamo- disse stranita Jenna.
-me lo ha detto poco prima che partissero per l’arena..- ci spiegò la donna aldilà del bancone.
-ah, va bene, la ringrazio- le dissi sorridendo- è possibile accompagnarci in stanza?- chiesi continuando.
-certo!- sorridendo chiamò con la mano un uomo sulla trentina che prese le nostre valige mettendole nel carrello apposito.
Ne avevamo 3 a testa.
Poche poche.


Eravamo sedute su un divano in disparte ma che aveva una perfetta visuale nella hall.
Sentimmo delle urla disumane e poco dopo vedemmo cinque ragazzi entrare nell’hotel.
-wow!- sentimmo dire da Louis.
-grandioso!- esclamò Liam e a vedere quel sorriso mi si formò un nodo alla gola.
È vero che l’avevo già visto tramite webcam dopo quella ‘cosa’, ma vederlo da vicino è tutto un altro effetto.
Vedemmo Paul che vagava lo sguardo per tutta la hall e quando ci adocchiò noi facemmo segno di stare in silenzio.
Ci alzammo e in punta di piedi avanzammo un po’.
-pronta?- sussurrò Jenna.
-pronta!- le risposi.
-OH MIO DIO, SONO I ONE DIRETION!- urlammo e i ragazzi si voltarono verso di noi.
Vedemmo i loro sorrisi aprirsi e poco dopo fummo strette in un grande abbraccio di gruppo.
-che ci fate voi qui?- chiese Harry una volta staccati.
-sorpresa! Ci sopporterete per un po’ di tempo!- disse Jenna abbracciata a Niall.
Che dolcezza infinita!
-davvero? Ci prendete in giro?- chiese Zayn sorpreso.
-no! Con la scusa del lavoro ho convinto i miei- gli feci l’occhiolino.
-hai capito! Brava Mia!- disse Louis mettendo un braccio sulle mie spalle.
Gli sorrisi e appoggiai la testa sulla sua spalla.
-che facciamo?- disse trascinandomi verso una poltrona lì vicino.
-Louis, ti ricordo che è sera ed abbiamo appena finito un concerto.. cosa vorresti fare?- chiese Liam scioccato. Alternò lo sguardo da lui a me e poi lo posò sul braccio di Louis ancora sulle mie spalle.
-siete pallosi ragazzi! Viviamoci la vita!- sbuffò il ragazzo accanto a me.
-ha ragione Liam, e poi noi abbiamo viaggiato tanto tempo e siamo stanche..- disse Jenna, sbadigliando.
Di conseguenza sbadigliai anch’io e ridemmo.
-e va bene! ma domani usciamo!- continuò imperterrito Louis.
-perché non ce ne stiamo un po’ nella piscina dell’hotel? Usciamo di pomeriggio, no?- azzardai.
Loro fecero una faccia pensierosa.
-si, si potrebbe fare.. per riposarci un po’..- disse Liam e lo guardai.
Era perfetto.
Nonostante quello che era successo e mi aveva ‘usata’, non riuscivo a non odiarlo.
Non riuscivo a non sentire i battiti accelerati del mio cuore, non riuscivo a non perdermi nei suoi occhi ogni volta, non riuscivo a non sentirmi la ragazza più felice del mondo quando mi sorrideva. Mi sentivo completa.
Mi alzai e di conseguenza feci alzare anche gli altri.
-ci dite in che stanza dormiamo? Abbiamo lasciato le valigie in una sola stanza, ma non so di chi sia..-  iniziai a dire.
-quale?- chiese Harry.
-la.. 160, giusto Jen?- la guardai.
-si!- mi rispose sorridendo.
-oh, è la mia!- si intromise Liam, guardandomi.
-perfetto.. in che stanza dormiremo io e Jen?- chiesi guardando Zayn e non degnando di uno sguardo Liam.
-beh, noi abbiamo tre stanze, due da due e una singola..- iniziò Harry- potremmo far mettere dei letti..-
-si, anche perché non dormirò con qualcuno di voi!- dissi seria indicandoli col dito.
-Jenna potrebbe dormire con me però..- si intromise Niall e lo guardai allibita.
-ehy biondo, calma i bollenti spiriti!- ridemmo.
Il biondino prese per mano Jenna e la trascinò verso la reception.
-il biondino avrà da fare stanotte!- disse Zayn scatenando le risate dei ragazzi, ma non la mia.
Lo guardai male, uccidendolo con lo sguardo.
-stai zitto Malik!- sospirai affranta- e adesso? Io con chi sto in camera?- chiesi alterata, con chi capiterò?
-c’è solo Liam che ha la camera singola..- spiegò Louis.
Spalancai gli occhi.
Oh no, io non dormo con lui.
-eh? E chi dormiva con Niall?- chiesi in preda al panico.
-Zayn, ma non ti consiglio di dormire con lui..- continuò lui.
-e perché mai?- chiesi confusa.
-tutta la notte al telefono con la ragazza che ridono e scherzano, e poi quando si addormenta russa e tira calci.. non so come faccia Niall a sopportarlo sempre- sospirò Harry.
-oh mio dio, Zayn!- risi debolmente- non.. riesco ad immaginarti mentre russi e tiri calci- lo spintonai divertita.
-ehy! Ognuno ha le sue stranezze.. io russo e tiro calci!- disse facendo il finto offeso ed incrociando le braccia.
-daai, non te la prendere!- gli dissi divertita e lo abbracciai.
Lui ricambiò l’abbraccio e mi strinse forte.
-dai ragazzi, andiamo?- ci interruppe Liam avviandosi verso l’ascensore.
Lo seguimmo in silenzio ed entrammo tutti nell’ascensore.
Mi misi in un angolino attenta a non incrociare lo sguardo di Liam, sarebbe stata la fine.
Come devo comportarmi? Devo far finta di niente o dobbiamo parlarne?
Camera singola.. tu e Liam.. letto matrimoniale..
No, letto matrimoniale? Cosa?
-ma.. il letto è matrimoniale?- dissi all’improvviso facendo ridere i ragazzi.
-si Mia, il letto è matrimoniale..- disse Harry.
-mi raccomando, non vogliamo diventare zii così presto!- disse Louis ridendo e gli tirai uno scappellotto dietro la testa.
Idiota.
Non capiterà di nuovo.
Continuai a stare in silenzio per il restante tempo in cui l’ascensore arrivò al.. che piano? Ah, giusto, il 12°.
I ragazzi entrarono nelle loro camere ed io li salutai con un cenno di testa, poi io e il ragazzo al mio fianco entrammo nella nostra stanza.
Nostra.. fa un po’ strano dirlo..
Vidi i bagagli miei e di Jenna dove li avevamo lasciati, pensai quindi che ancora doveva venire a prendere le valigie.
-Mia.. senti.. noi dobb…- iniziò a dire ma bussarono alla porta ed aprii.
-Mia? Che ci fai qui?- mi chiese stupita Jenna. Fece passare lo sguardo da me a Liam e mi guardò dispiaciuta.
-ehm.. sei passata a prendere le valigie?- dissi abbassando lo sguardo.
-si.. ehm.. ciao Liam..- entrò, prese le sue valigie ed andò via, lasciandomi con un sorriso di incoraggiamento.
Su Mia, forza.
-Mia..- tentò di dire.
-vado a farmi la doccia- tagliai corto andando verso la mia valigia.
Lui mi prese per il polso e mi fece girare, facendo incatenare i miei occhi nei suoi e facendo toccare i nostri petti.
L’immagine di noi due nella mia camera apparve di nuovo nella mia mente e mi staccai subito da lui.
-noi dobbiamo parlare Mia..- disse guardandomi, ancora, negli occhi.
-non ho niente da dirti..- dissi secca andando di nuovo verso la valigia.
-io si però!- continuò lui.
-ho detto che devo fare la doccia!- lo guardai negli occhi e lui sospirò gettandosi sul letto.


Essere nello stesso letto con il ragazzo che ami/persona con cui hai avuto la tua prima volta non è così bello.
-senti, non mi interessa se stai dormendo o meno, ma adesso dobbiamo parlare- disse all’improvviso.
Ero nella parte destra del letto e gli davo le spalle.
Meglio girarsi e ascoltare il discorso o è meglio far finta di dormire? Meglio.. far finta di dormire, ovviamente!
-lo so che sei sveglia, lo capisco dai tuoi respiri..- sentii sussurrarmi nell’orecchio sinistro.
Un mucchio di brividi mi inondarono e sospirai.
-staccati- gli dissi ordinai.
Lui sospirò, imitandomi, e tornò al suo posto.
Mi misi seduta anch’io e guardai dinanzi a me, dove c’era una televisione.
-senti, mi dispiace tanto per quello che è successo.. è stato solo un errore-
Errore? Per lui è stato un errore?
Mi mancò il respiro e lo guardai, stupita.
Di certo non era innamorato di me e mai lo sarà. Ovviamente.
Abbassai lo sguardo e mi sistemai di nuovo nel letto.
Cosa pretendevi Mia?




SONO VIIIIIIIIIIIIVA!
Mi dispiace di non aver postato durante questo periodo, ma.. la mancanza di ispirazione è la maggiore causa.
Però, adesso sono tornata e cercherò di postare non una volta al mese AHHAHAHAHA
Anyway, cosa ne pensate del capitolo? Carino? Orrendo? Obbrobrioso? Ditemi il vostro parere, è tutto ben accetto!
Comunque, prima di passare alle foto voglio dirvi due cose:

  1. LA STORIA STA QUASI PER FINIRE! Mancano solo pochi capitoli!
  2. Ho iniziato una nuova stooooria lalalalaaa.
Eh si, la prima parte di questa storia sta per finire!
Più in là inizierò a scrivere la seconda parte!
Poooi, la nuova storia vi sta aspettando!

Banner nuova storia
Se cliccate sull'immagine andrete direttamente alla storia... magiiiia!
No okay, vi lascio alle foto ♥

Mia sdfjsd [Sasha Pieterse]
Poco bella mi dicono..
E il nostro Liiiiam ♥
La perfezione fatta persona

Finiamo qui con le foto!
Alla prossima ♥

Ritorna all'indice


Capitolo 24
*** Stasera posso dormire con te? ***


Banner





Un errore, per lui è stato solo un errore.
La cosa più bella della mia vita per lui è stato un errore.
Sotto il getto d’acqua calda della doccia, pensavo e ripensavo alle parole dette stanotte.
Errore.
Per quanto volli sforzarmi non riuscii a non pensare a quella, orrenda, parola.
Mi aveva spezzato il cuore e le speranze in quel momento, è stato come se un trattore mi passasse sopra più e più volte.
Una volta vestita con il costume e un copricostume uscii dal bagno, constatando di essere sola.
Avevo gli occhi arrossati dalle poche lacrime versate prima nella doccia, lì almeno si sarebbero confuse all’acqua.
TOC TOC.
-chi è?- chiesi avvicinandomi alla porta.
-sono Louis!- sentii dire dall’altra parte e con un sospiro aprii la porta- ehy Mia… come st- si bloccò notando i miei occhi rossi- che hai? Stai bene? devo chiamare i ragazzi?- aveva un tono preoccupato e mi guardava con compassione e confusione al tempo stesso.
-ehm.. no.. solo.. puoi chiamare Jenna? Tu avviati dai ragazzi, arriviamo tra poco- gli sorrisi e lui annuì.
-okay, ma fate presto! Ho bisogno delle mie donne!- disse e feci un piccolo sorriso.
Cinque minuti dopo sentii bussare alla porta e venni travolta dall’abbraccio della mia migliore amica.
-ehy, Louis mi ha detto che non stavi bene.. che cos’è successo?- mi chiese preoccupata- ma.. hai gli occhi rossi! Ch’è successo?-
-un errore- riuscii solo a dire, poi mi sedetti sul letto.
-quale errore?- mi chiese non capendo, sedendosi accanto a me.
-lui.. dice che è stato un errore- la guardai.
Non riuscivo a piangere.
-errore? Cosa? Spiegati meglio!- continuò la mia amica.
-quello che abbiamo fatto.. per lui è stato un errore- mi alzai guardandola negli occhi.
-CHE COSA?- urlò, alzandosi.
-è inutile scaldarsi adesso, se ha detto così ci sarà un motivo..- sospirai.
-ma non può farlo! Insomma, non sei stata tu ad iniziare! È stato lui! Oh che stronzo!- era alterata e si vedeva chiaramente.
-dai, adesso andiamo.. ci staranno aspettando- presi i miei occhiali da sole e li misi, anche se obbiettivamente non c’era sole.
-c’è anche la sauna, lo sai?- mi disse.
-oh, perfetto, vuol dire che punterò direttamente a quella- affermai, decisa sul da farsi.
Presi la borsa, precedentemente preparata, e uscimmo dalla stanza.
-che costume hai?- mi chiese ad un certo punto.
-uno nero, tu?-
-uno fucsia!- mi rispose fiera.
-quello che comprammo l’altro giorno?- chiesi cercando di ricordare.
-esatto, proprio quello!- sorrise.
-oh si, giusta scelta! Ti sta benissimo!- sorrisi- allora, com’è andata stanotte con Niall?-
Lei arrossì un po’.
-non farti strane idee perché non è successo niente.. solo dei baci-
-beh, ieri era stanco per il concerto.. stasera si darà da fare!- risi.
Lei mi guardò e arrossì vistosamente, facendo aumentare le mie risate.
-ah, ma se ti prendo!- esclamò ed io feci un piccolo urletto.
Iniziai a correre per tutto l’albergo, scendendo le scale correndo e sperando di non cadere come una pera cotta.
-Jenna e Niall! Jenna e Niall!- dissi facendo una specie di cantilena, non vidi che faccia fece dato che era dietro di me ma immaginai che arrossì, di nuovo.
-fermati Mia!- urlò ed io risi.
Arrivai nella hall e vedemmo i ragazzi aspettarci seduti su delle grandi poltrone. Anche lui, ovviamente.
Bello come il sole, bello come non mai.
Quel poco di barba incolta lo rendeva ancora più bello.
Mi bloccai a fissarlo e tornarono le lacrime, coperte fortunatamente dagli occhiali che portavo.
-eccoti!- sentii dietro di me e poco dopo sentii due mani percorrermi i fianchi facendomi il solletico.
-ferma Jen!- iniziai a ridere mentre i ragazzi ci guardavano confusi e divertiti.
-ritira quello che hai detto!- disse la mia amica continuando a farmi il solletico.
-okay ritiro tutto!- dissi- ..anche se è la verità!- continuai e lei mi guardò minacciosa.
-perché che ha detto?- chiese Niall.
-che sono scema!- inventò sul momento, la ragazza al mio fianco.
-beh..- continuò il suo ragazzo.
-cosa? Come dici? Va bene, stanotte dormirò con Mia.. o con uno dei ragazzi- disse guardandolo stupita ed incrociò le braccia.
-ehy ehy!- si alzò e abbracciò la ragazza, dandole un dolce bacio sulle labbra.
Troverò mai un ragazzo che mi ami?
Mi intristii un po’ ma cercai di non darlo a vedere.
-allora, andiamo? la sauna mi aspetta!- dissi entusiasta.
-andiamo!- esclamò Louis prendendomi sottobraccio.
-come mai la sauna?- mi chiese Harry.
-sai, l’acqua non mi è così amica..- lo guardai divertita.
-ah, si, giusto..-
Arrivammo al luogo della piscina e un odore di cloro mi inondò le narici.
-direi di andare agli spogliatoi e ci vediamo qui tra un po’- disse Niall e annuimmo, facendo come ci aveva detto.
-ehy, come stai?- mi chiese Jenna mettendomi una mano sulla spalla.
 -di merda Jen, di merda- sospirai entrando nello spogliatoio.
Feci in fretta e avvolsi un asciugamano intorno al corpo ed indossai di nuovo gli occhiali.
-ehy Mia, sai che non c’è il sole?- mi chiese divertito Harry, una volta uscita.
Lo guardai restando in silenzio.
-ehy Mia, tutto bene?- mi chiese.
-puoi.. puoi venire in sauna con me? Dovrei parlarti- dissi avanzando il passo.
-certo ma.. cos’è successo?- mi prese per il polso e mi tolse gli occhiali, facendo vedere i miei occhi lucidi- Mia che hai?- chiese allarmato.
Lo presi per la mano e lo portai di corsa in sauna, evitando i commenti inopportuni dei ragazzi.
E per inopportuni.. capite cosa intendo.
Entrati in sauna scoppiai a piangere tra le sue braccia, posando la testa sul suo petto.
Piansi a singhiozzi.
In quel pianto c’era tutta l’agonia, l’angoscia, la tristezza e la rabbia di quello che era successo.
Com’era possibile che una cosa del genere è stato un errore? Com’è possibile chiamare ‘errore’ una cosa che hai voluto tu?
-è uno stronzo! Lo odio! Come può essere così senza cuore? Me lo spieghi?- iniziai a chiedere, non aspettandomi una risposta però.
-ma cosa è successo? Se mi spieghi posso risponderti!- iniziò ad innervosirsi.
-ha detto che è stato un errore! Fare l’amore è un errore per lui!-
-lui chi?- chiese confuso.
-Liam!- esclamai e cercai di fermare le mie lacrime poi mi staccai.
-Liam? Quando è successo?- mi chiese sedendosi e fece segno di sedermi accanto a lui.
-prima che voi partiste per l’America.. è venuto a casa mia e ci siamo messi a parlare.. e abbiamo iniziato a giocare ad obbligo o verità- iniziai.

-ti va di giocare ad obbligo o verità?- mi chiese.
Non è una buona idea.
-ehm.. okay.. andiamo sul divano? Così sto più comoda e rispondo meglio- sorrisi.
-okay!-

-ti ha obbligato a farlo?- chiese stupito.
-oh no, solo.. lui scelse obbligo e mi disse che ne aveva uno in mente e di dargli carta e penna così da scriverlo. Quando lessi il foglio c’era scritto ‘baciami-

-bene, leggilo- mi tese il foglio.
-baciami?- lo guardai e lui mi baciò.

-da lì poi.. sai.. da cosa nasce cosa- dissi finendo il discorso.
-e.. quando ti ha detto questa cosa dell’errore?-
-ieri sera, prima di addormentarci.. mi ha detto che per lui è stato un errore- dissi sospirando.
Faceva davvero caldo lì dentro e mi ero dimenticata di togliere l’asciugamano, così lo tolsi.
Mi stesi aspettando un suo commento, che arrivò dopo poco.
-che stronzo! Non me lo aspettavo da lui, sul serio- disse con una punta di disprezzo.
-già.. stasera posso dormire con te?- chiesi timidamente.
-certo! Stasera sbarchiamo Louis da Liam e tu dormi con me- fece un sorriso smagliante ed io sorrisi di rimando.
Sentii in lontananza ‘Pom Poms’, la nuova canzone dei Jonas Brothers e mi precipitai fuori dalla sauna, facendo girare tutti.
-ehm.. si.. è la canzone dei Jonas, quindi..- dissi arrossendo e loro risero.

More to love when your hands are free
Baby put your pom poms down for me

Seguo I Jonas Brothers da quando uscì Camp Rock e non li ho più abbandonati.
I Jonas sono parte di me ormai, e non riuscirei a stare senza loro.
E’ una cosa che dicono tutti: ‘senza loro non posso vivere!’, ‘mi hanno salvata!’, ‘li amo!’ si, questa cosa può essere anche sottovalutata e presa come scontata a volte ma.. è la verità.
Sono come l’ossigeno e senza l’ossigeno non si può vivere.
Mi hanno fatta ridere quando piangevo, mi hanno fatto piangere quando guardavo alcuni loro video e mi hanno fatto commuovere durante i loro live.
Senza loro davvero non sarei niente.
-è andata, quando ascolta i Jonas non capisce niente più- disse Jenna e ridemmo.
Poi tutti insieme cantammo quella meravigliosa canzone.




HOOOLA PEOPLE!
Dopo taaanto tempo sono di nuovo quii HAHAHHAHAHAHAH 
TANTI AUGURI A ME, TANTI AUGURI A MEEE, TANTI AUGUUUURI A MEEE, TANTI AUGURI A MEEEE!
No okay, come vi è sembrato il capitolo? E' una fetecchia? Sono aperta a tutti i commenti ♥
Vi lascio la foto/link dell'altra storia che ho iniziato da un po':

banner altra storia

Vi lascio con i nooostri personaggi preferiti! [?]
poco belli mi dicono.
La nostra Miia ♥
beeella Mia ♥
E la nostra Jenna ♥
ciao autostima, ciao.

Grazie mille per aver letto il capitolo!
Alla prossima ♥

Ritorna all'indice


Capitolo 25
*** ..poi fu tutto buio. ***


banner





Stare tutti i giorni con la persona che ti ha spezzato il cuore non è la cosa più bella del mondo.
Non ci parlavamo da quattro giorni ormai e dividere lo stesso pullman non era del tutto facile.
Vederlo dalla mattina alla sera, condividere lo stesso spazio, incrociare gli sguardi molto spesso.. beh, di sicuro non è divertente.
Molte volte lo sorprendevo a guardarmi e a scrutarmi, altre volte invece ero io a guardare lui.. sempre di sott’occhio però.
Per quanto ne sappia lui non mi ha mai beccata, io invece l’ho beccato tante volte.
Jenna era ormai disperata a vedermi sempre triste e col ‘muso sotto’ e ad essere sincera anche io ero stanca di stare male.
-ragazzi, dove stiamo andando?- chiesi.
Eravamo seduti su dei divanetti del pullman, io avevo la testa sul petto di Louis.
-Wantagh!- rispose Niall.
-Wan.. cosa?-
I ragazzi risero divertiti alla mia faccia confusa.
-Wantagh!- disse di nuovo Niall ed annuii, ancora confusa.
Sentii il telefono squillare e mi accorsi che era mia madre.
-ciao mamma!- esclamai.
-ciao tesoro!- mi rispose.
-ma.. non è notte lì?- chiesi confusa.
-si, infatti sto andando a dormire. Ho pensato di farti una chiamata prima di cadere nel mondo di Morfeo, lo sai.. io dormo pesantemente-
Mia madre quando dormiva era peggio di un ghiro, quindi.. anche se scoppiasse la guerra lei non se ne accorgerebbe.
-hai ragione- risi- che si dice lì?-
-niente di  nuovo, tua sorella ormai non ci parla nemmeno più.. e quando parliamo di te se ne va direttamente- sospirò.
-oh, davvero?-
-si- rispose secca.
-non avrei mai voluto che succedesse, credimi mamma. Ma uno cosa può farci? Il danno è stato fatto- guardai Liam che mi stava fissando, automaticamente abbassò lo sguardo sentendosi forse colpevole.
Mi alzai e mi chiusi in bagno, continuando a parlare con mia madre.
-oh bambina mia, mi manchi così tanto..-
Si commuoveva anche per le cose più piccole e forse era proprio a quello che rendeva mia madre così speciale.
-anche tu mamma- dissi e poco dopo staccammo.
Tornata dagli altri mi sedetti di nuovo accanto a Louis, scocciata.
-che facciamo?- chiese Jenna, evidentemente anche lei si era scocciata.
-boh.. cantiamo?- propose Harry.
-oh, non guardate me.. io me ne vado a leggere!- esclamai e mi alzai, andando nella cuccetta di Zayn, essendo quella più bassa non dovevo preoccuparmi di saltare e fare acrobazie.
-sei un’asociale!- esclamò Jenna e risi.
-leggere è importante! Capra!-
Un diamante da Tiffany’ si chiamava il libro, ed era scritto alquanto bene.
Cassie era una trentenne che viveva al confine tra Inghilterra e Scozia. Sposata da dieci anni con Gil.
Proprio il giorno del decimo anniversario di matrimonio lei viene a scoprire che Gil aveva una famiglia insieme alla sua migliore amica.
Lei ha altre tre migliori amiche: una vive a New York, una a Parigi e un’altra Londra.
Le tre donne decidono di ospitare Cassie per quattro mesi.
Quindi: quattro mesi a New York, quattro mesi a Parigi e quattro mesi a Londra.
Ero solo al quattordicesimo capitolo della prima città e man mano mi affezionavo sempre di più alla storia.
In realtà non c’è molto da dire, non saprei come spiegare tutto quello che è successo in quei quattordici capitoli.
Lessi per un’oretta o poco più, andando avanti di tre capitoli. I ragazzi erano alquanto silenziosi, avranno trovato qualcosa da fare oltre a cantare..
Misi il segnalibro nella pagina che avevo finito di leggere e uscii dalla cuccetta.
I ragazzi erano presi da tante cose: chi guardava la televisione, chi suonava la chitarra, chi ascoltava la musica e chi invece tentava di dormire.
-ragazzi, tra quanto tempo arriviamo?- chiesi.
-due orette massimo- rispose Harry.
-bene, perché non vi riposate un po’ prima di arrivare? ci saranno da fare le prove e tutto, su!-
-si ragazzi, Mia ha ragione.. andate a riposare un po’- mi appoggiò Jenna, che aveva tolto le cuffie per sentire ciò che dicevo.
Loro annuirono e si ritirarono nelle proprie cuccette.
Erano abbastanza grandi da poter ospitare due persone e Jenna dormiva insieme a Niall, io invece dormivo con chi capitava.. ma il più delle volte restavo sveglia fino a tardi e mi addormentavo sul piccolo divanetto che era alquanto comodo.
-allora Mia, come stai?- mi chiese Jenna, sedendosi accanto a me.
-beh Jen, di sicuro non sto benissimo.. e ho una strana sensazione da stamattina-
-forse sarà solo mal di stomaco per le schifezze che abbiamo mangiato ieri sera- sorrise divertita.
-già, ieri ci siamo dati alla pazza gioia!-
Abbiamo ordinato il cibo da McDonalds, mangiato non so quanti gelati e bevuto 2 lattine di cocacola a testa. Dire che ieri stavo per scoppiare è dire poco.
-con Liam? Ci hai parlato più?- mi chiese e sospirai.

LIAM’S POV.
Ero nella mia cuccetta e morivo di caldo.
D’altronde è il 28 Giugno e credo che sia anche normale avere caldo.
Sentivo parlare nel salottino e mi sporsi, per capire chi fosse.
-con Liam? Ci hai parlato più?- chiese Jenna.
Si sentii poi un sospiro.
-no Jen, come potrei parlarci?- era Mia che parlava.
Forse non dovrei ascoltare i loro discorsi.. ma si parlava di me!
-hai ragione..- sospirò Jenna.
-ho sempre immaginato Liam come una persona che si importava di come stesse un’altra persona, ho sempre immaginato Liam come una persona che era buona e gentile con tutti.. beh, di sicuro non si è importato di me e non è stato così tanto buono e gentile- disse d’un fiato.
-beh, da una parte hai ragione.. ma dovrai pure capirlo, esce da una situazione anche strana! Si ritrova fidanzato con una ragazza, conosce la sorella e si innamora! Dovrai anche capirlo..- rispose l’amica.
Io? Innamorato? ..già.
-Liam non è innamorato di me Jen, si è solo divertito quella sera. Cercava qualcuno con cui divertirsi e ha trovato la prima scema che gli è passata per la testa- sospirò- lo amo Jen, nonostante tutto lo amo-
Sospirai e mi misi steso bene, fissando quella specie di ‘soffitto’ che mi ritrovavo.
Lei ama me, io amo lei.
Perché è successo questo? Perché ho detto quello?
Non avrei dovuto dire che è stato un errore perché, effettivamente, non lo è stato.
Errore è quando non si vuole, e noi l’abbiamo voluto.
Eravamo capaci di intendere e di volere, quindi non è stato un errore.
Senza accorgermene mi addormentai, cullato dalla voce di Mia.


MIA’S POV.
Arrivammo a Wantagh verso le 12, i ragazzi stavano ancora dormendo e Bill, il conducente, era già sceso dal pullman.
-ragazziii siamo arrivati!- urlammo in coro Jenna ed io.
Niall andò a sbattere con la testa sotto il soffitto, come Louis.
Che idioti.
-grazie ragazze, i vostri risvegli sono sempre meravigliosi- disse Louis, scendendo dalla cuccetta.
-figurati Tommo, per me è un piacere- gli sorrisi facendo la linguaccia.
Poco dopo tutti erano svegli.. o quasi.
-ragazzi ma.. Liam?- chiesi, guardandomi intorno.
Cos’è questa sensazione di essere guardata?
Guardai con attenzione intorno a me, notando solo la troupe dei ragazzi.
-pensavo che l’avresti chiamato tu!- esclamò Jenna- puoi chiamarlo?- mi fece l’occhiolino.
Io? Per forza?
Annuii e mi incamminai, lentamente, verso il pullman.
Salii e mi diressi verso la cuccetta di Liam.
Scostai la tendina e un Liam Payne dormiente mi si parò davanti.
Lo scossi un po’, sussurrando.
-ehy.. Liam.. siamo arrivati..- era tremendamente bello.
-M-Mia?- disse, prima di aprire del tutto gli occhi.
Ci guardammo per un istante e poi mi scostai.
-ehm.. siamo arrivati- abbassai lo sguardo e mi incamminai, mi trattenne una mano.
Venni spinta sul suo petto e mi strinse forte.
Ti amo’ sentii.
Il suo sussurro, anche se molto debole, risuonò alle mie orecchie come un urlo con un microfono o un megafono.
Come può dirlo?
Mi staccai di scatto e lo guardai con le lacrime agli occhi, poi scappai via.




Passeggiavo per le vie di Wantagh, senza una meta precisa.
Non ho parlato con nessuno di quello che era successo con Liam, neanche con Jenna.
Erano circa le 18 e il concerto sarebbe iniziato alle 20.30.
La sensazione di essere seguita non mi abbandonava e questa volta era anche aumentata.
Mi guardai intorno ma vidi solo persone che passeggiavano in tranquillità.
Che sta succedendo?
Avanzai il passo, entrando in un piccolo bar e ordinando un caffè che bevvi poi strada facendo.
Camminavo da ormai un bel po’ e mi ero anche scocciata, così fermai un passante: un signore sulla sessantina.
-mi scusi per il disturbo ma.. per caso da queste parti c’è un parco? O anche un luogo simile..- chiesi.
-oh si, vai sempre diritto, al primo incrocio gira a sinistra, poi vai sempre diritto, giri a destra e sei arrivata- mi sorrise cordialmente.
-va bene, grazie mille- sorrisi e mi incamminai.
Diritto sinistra, diritto destra. Diritto sinistra, diritto destra. Diritto sinistra, diritto destra.
Sentii il cellulare vibrare e vidi che era Jenna.
-pronto?-
-ehy Mia, dove sei? Ti stiamo cercando ovunque!- disse, quasi in pensiero.
-ehy Jen, sono in un parco qui vicino.. avevo voglia di fare due passi. Vi raggiungo tra un’oretta okay?-
-ah, va bene. Ci vediamo dopo allora! Stai attenta!-
-sìì, tranquilla!- dissi e sorrisi, poi staccammo.
Jenna era sempre in pensiero, sempre con quel chiodo fisso.
non puoi mai sapere chi incontri per strada!’ diceva.
In parecchi casi sembrava mia madre.
Collegai le cuffie al telefono e ascoltai un po’ di musica, lasciandomi cullare dalle dolci note di ‘nighingale’ di Demi Lovato.
Amo quella canzone, letteralmente.
Le parole, la melodia.. tutto.
Ammettiamolo: Demi ha una voce che quasi nessuno ha. E non sono di parte!
Sentii toccarmi una spalla e sussultai.
-senti, che c’è?- chiesi, stanca della situazione.
-mi sa che c’è qualcosa da chiarire-
-oh, andiamo Liam! Mi hai detto ciò che pensavi l’altra sera in camera.. non c’è niente più da chiarire!- mi alzai sbuffando ed a passo veloce mi allontanai da lui.
Possibile che non si può avere un minuto di pace?
Un po’ di tempo fa avrei pagato per avere Liam che mi dicesse quelle cose ma.. è cambiato.
Non riconosco più chi è, non è il Liam che conoscevo.

Mi appoggiai ad un albero un po’ nascosto ed osservavo i suoi movimenti.
Le sue mani erano infilate nei pantaloni e aveva lo sguardo rivolto a terra.
La tensione che avevo la mattina mi stava mandando fuori di testa e non riuscivo a calmarla.
Poi vidi una cosa, o meglio una persona, nascosta dietro ad un albero che guardava Liam con uno sguardo strano e teneva una mano dentro la giacca.
Mah, sarà un paparazzo.
È.. un grilletto quello? È.. una pistola quella?
Poi fu tutto a rallentatore: le mie gambe iniziarono a muoversi correndo il più veloce possibile, alternavo lo sguardo dall’uomo a Liam, mi gettai su di lui e lo abbracciai. Lui sorrise guardandomi.
Poi una botta, un dolore lancinante all’altezza della schiena, lo sguardo di Liam scioccato..




..poi fu tutto buio.



SIAMO ARRIVATI ALLA FIIINE!
E' strano dire che questa FF è finita, anche perchè.. ceh... è la prima volta che finisco una FF HAHAHAHAHAHAHAH.
Mi odiate vero? Beh, vi capisco.. anche io mi odierei per come ho 'osato' finire la storia.
Più in là, non so esattamente quando però, ci sarà il continuo!
Quindi spero che seguiate anche il continuo *incrocia le dita*
Ringrazio tutti coloro che hanno seguito la mia storia che mi hanno sopportato per tutto questo tempo AHHAHAHAHAH.
Ringrazio chi ha messo la storia tra le preferite/seguite/ricordate, chi ha recensito la storia e chi ha seguito la storia in silenzio[?].

Vi lascio la foto-link dell'altra mia storia che ho iniziato da un po', spero che passiate a leggerla ♥
banner


Vi lascio, per l'ultima volta con i nostri protagonisti ♥
Mia ♥

Sasha Pieterse
Jenna ♥
Ashley Tisdale
Liam SonoUnaScimmiaELoSo Payne ♥
Liam
Infine i nostri ragazzi! ♥
sdjkhsdfj

GRAAAAAAAZIE A TUTTI ANCORA! ♥

Ritorna all'indice


Capitolo 26
*** STORIAAAA ***


Ciao ragazze mie!
Ho postato la nuova storia!
Cliccate sul banner e vi ritroverete al link della storia!

banner

Il primo capitolo è un riassunto della prima storia♥♥

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1731025