You Belong With Me

di 13 september 1993
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** I'm in love with my best friend ***
Capitolo 2: *** Have I alrady told that she is stupid? ***
Capitolo 3: *** Fuck you ***
Capitolo 4: *** Come on, stay with me ***
Capitolo 5: *** See you later, my love ***
Capitolo 6: *** Don't live me alone ***
Capitolo 7: *** You are the one ***



Capitolo 1
*** I'm in love with my best friend ***


You Belong With Me
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1. I'm in love with my best friend



'You're on the phone with your girlfriend, She's upset
She's going off about something that you said
She doesnt get your humour like I do'
Sono Jalissa Grey, ho sedici anni e vivo in una piccola casetta a New York. Sono alta e abbastanza scheletrica...diciamo che non ho il fisico da atleta. Diciamo pure che non lo sono. Amo leggere, è una delle mie passioni. Ho letto un sacco di libri ma sembra che in questa fantastica società importi solo quante volte cambi smalto alla settimana o quanti ragazzi ti fai in una sera. Ebbene, io non mi sono mai fatta nessuno e non metto mai lo smalto. In poche parole, conto poco e niente.
La mia carnagione è molto chiara ed è in contrasto con i miei capelli rossi. Ho gli occhi azzurri e grandi.
Come vi stavo dicendo, vivo in una casa a New York. E' qui che viene il bello, vivo di fianco al mio migliore amico Harry per il quale ho una delle cotte più cottose che possano esistere su questa terra.
Ci conosciamo da quando avevamo due anni e poi, all'età di dodici anni, abbiamo chiesto ai nostri genitori di farci delle finestre dalle quali potessimo vederci. Da quel giorno, ogni sera ci parliamo tramite dei cartelli. Lui è fidanzato con Felicity, la capitana delle cheerleader, e questo mi fa stare male ogni giorno di più. Mi devasta il fatto di vederlo accanto ad un'altra quando per tutta l'infanzia abbiamo sognato di metterci insieme in futuro. Beh, questo futuro è arrivato. Ho bisogno di una persona come lui che stia al mio fianco...non ce la farei mai da sola. I bulli mi perseguitano e lui, per quanto mi stia vicino, non riesce mai a fermarli del tutto. Anche perchè i cosìddetti 'bulli' sono i suoi compagni di squadra. Eh sì, il mio migliore amico fa parte della compagnia dei miei nemici.

Sono appena tornata a casa: ho passato tutto il pomeriggio in biblioteca a studiare. E' inutile dire che mi sono annoiata a morte.. Non sono una di quelle a cui piace studiare, sono più una di quelle che studiano perchè non hanno nient'altro da fare. Ebbene, se avessi qualche amico uscirei, ma visto che non ne ho mi arrangio come meglio posso.

Appena apro la porta della mia mia stanza intravedo dalla finestra
Harry che parla al telefono. Chissà cosa sta succedendo.
Lo osservo mentre gesticola nervosamente con entrambe le mani tenendo il telefono stretto tra l'orecchio e la spalla. E' preoccupato, glie lo leggo negli occhi. E' così dannatamente bello. I suoi ricci si muovono lentamente mentre fa di no con la testa probabilmente urlando qualcosa. Non l'ho mai visto così contrariato...non è tipo da incazzarsi per niente.
Forse ha detto qualcosa che alla sua ragazza non andava bene, forse ha fatto qualche battutina delle sue...lei non le capisce mai. Può essere che si sia arrabbiata, come sempre, per una cazzata e che lui non regga più. Può essere.
O magari non è nemmeno al telefono con lei...magari sta parlando con un suo amico e mi sto facendo delle seghe mentali che nessuno sano di mente si sarebbe mai fatto. Beh, sta di fatto che sto male a vederlo così.
Abbasso lo sguardo verso il computer e controllo un po' cosa succede di bello su twitter. Quando rialzo la testa lo vedo alla finestra mentre mi osserva con uno strano sguardo. Sgrano gli occhi sorridendogli.
Prendo il blocchetto di fogli che mi ha regalato per il compleanno ed un pennarello blu qualsiasi. Inizio a scrivere e poi giro il tutto verso di lui in modo che possa leggere.
"Tutto bene? :)"
Lui annuisce ridendo appena e scrivendo qualcosa sul suo blocchetto.
"Si.. Quella cretina della mia ragazza si è arrabbiata perchè ho fatto una battuta.."
Quando leggo scoppio a ridere.
"Che battuta?" gli scrivo.
Lo vedo impegnarsi nelle scrivere una delle tante cose che la sua vuota ragazza non apprezza.
"Hai un cervello così piccolo che quando due pensieri si incontrano, devono fare manovra.."
Mi metto a ridere come una cogliona cadendo rovinosamente per terra provocando un tonfo che molto probabilmente ha sentito anche Harry da casa sua. Mi rialzo asciugandomi una lacrima.
"Scrivine altre, voglio cadere dal letto un'altra volta." gli mostro il foglio facendogli l'occhiolino.
Lo osservo all'opera...è così bello.
"Era così grasso che per mettersi la sciarpa usava il boomerang.."
Alla vista di quella battuta stupida e senza senso rido acora, sputacchiando qua e là.
"Ora te ne dico una io.. Non si lavava da tempo immemorabile: sotto le ascelle aveva ancora qualche traccia di placenta."
Quando giro il blocchetto verso di lui osservo la sua reazione. Prima gli appare un sorriso. Poi, inizia a ridere come un criceto preso da spasmi vari. Ed infine si butta sul letto scalciando come un mulo. Bene, ho un migliore amico intelligente.
"Buonanotte, a domani. xx"
Sorrido, anche se quelle 'x' glie le infilerei su per il culo molto volentieri.
"Buonanotte anche a te, Harry."
Chiudo le tende continuando ad osservare i suoi movimenti. Amo tutto quello che fa, amo come balla...anche se balla male, amo il suo sorriso, amo come si muove.
Se non l'aveste ancora capito...sono innamorata del mio migliore amico.









Woah!

Salve a tutti, cavissimi. Oggi pavlevemo della mia nuovissima stovia di cui sono più che fieva. No, davvero...finalmente qualcosa di nuovo.
Per chi non mi conoscesse, sono una Carlotta quattordicenne...del '98 per capirsi.
Ho già scritto molte storie ma questa non lo so...ne sono fiera. Forse perchè è nuova e non vedo l'ora di vedere che effetto farà...boh.
Comunque sia, voglio che sappiate che non è copiata a nessuno e se lo sembrasse, io ho preso ispirazione dal video della canzone che tra l'altro amo.
Poooi, il link dell'altra mia storia in corso è: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1339140&i=1
Facebook: http://www.facebook.com/#!/carl.miserihazza.1?fref=ts
Ditemi il vostro parere che sia bello o che sia brutto.
Questa Mini Long sarà lunga otto capitoli e ne ho già scritti ciiinqueeee!
AHAHAHA, è ora che me ne vada, nè?
Ciao belli, Ciapi vi vuole bene <3

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Capitolo 2
*** Have I alrady told that she is stupid? ***


You Belong With Me
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2. Have I alrady told that she is stupid?






'I'm in the room, its a typical Tuesday night
I'm listening to the kind of music she doesnt like
And she'll never know your story like I do'
Bella giornata di merda: gli amici di Harry mi hanno dato fastidio più di una volta e quel bel riccio si è fatto vedere? No. Era a limonare in chissà quale cesso della scuola con la sua antipatica fidanzata.
Ma io dico, che cazzo ha in quella testa vuota da australopiteco? Mi sono risposta da sola: nulla. Ha solo un paio di riccioli attaccati con lo scotch e due occhi di un orribile verde fogna infilati a caso nel cranio.
Che cazzo sto dicendo?
Harry è perfetto. Ha dei capelli così belli che ogni tanto gli chiedo che shampoo usa. Ha degli occhi così belli che ogni tanto gli chiedo se usi delle gocce magiche per renderli così luminosi e verdosi. Gocce magiche...mmmh, mi meraviglio della mia sconfinata fantasia. Tornando al mio migliore amico...beh, è davanti a me in questo momento e garantisco a chiunque che è anche più bello di come lo descrivo.
Mi sento squotere e, dopo una spintarella, cado a terra come un furetto senza una gamba.
Alzo lo sguardo per incontrare quello di Harry che mi porge la mano facendomi rialzare.
«Ehi, scusa.. Non pensavo che fossi così leggera!» sorride appena grattandosi la nuca.
Il suo sorriso potrebbe darmi dipendenza.. Oh, ma che dico..? Il suo sorriso mi da dipendenza! «Eh, sono un fuscello di ragazza!» gli faccio l'occhiolino cercando di spintonarlo un po' ma senza successo.
«Sei proprio forte!» mi prende in giro.
Scoppio a ridere, lui mi fa sempre ridere «Harry caro, dove vai dopo la scuola?»
«A casa, a mangiare nella mia stanza come al solito.. Così almeno posso parlare con te..»
Ok, questa se la poteva, anzi, se la doveva risparmiare. Il mio cuore batte più di una puttana professionista, non so se mi spiego «Styles, sai che io non mangio nella mia stanza?» commento facendolo ridere.
«Lo so, ma quando ascolti la musica fai spisciare..»
Spalanco gli occhi, manco li volessi far cadere a terra «Tu...tu mi guardi mentre ballo come una cogliona le canzoni dei Green Day?»
Lo osservo mentre annuisce ridacchiando «Balli bene per essere una che non è brava negli sport..»
Arrossisco stringendomi nelle spalle «Ho molte doti nascoste, bello mio.»
Harry nasconde una risata «Le scoprirò..»
«Non lo farai..» gli lancio un sorriso di sfida.
Lui annuisce abbracciandomi «Credimi, prima o poi saprò cosa passa per la tua testolina.»
Quando ci stacchiamo dall'abbraccio scatta uno dei miei momenti 'digli che lo ami, ora' ma svanisce nell'attimo in cui vedo la sua ragazza avvicinarsi.
Sbuffo salutandolo con la mano «Ci vediamo fuori da scuola, Hazzino.»
Annuisce mimando un 'aspettami, arrivo subito' con le labbra.

«Jali, ho saputo che quelli della mia squadra ti hanno dato fastidio un'altra volta..» dice mentre ci avviamo verso casa.

Sì, cazzo. Mi hanno spintonata e presa in giro per ben due volte oggi...e tu non eri lì a difendermi. Per il suo bene, sto zitta, non dico una parola. Se lo facessi, lo insulterei pesantemente.
«Mi dispiace, avrei dovuto esserci..» abbassa lo sguardo verso l'asfalto per poi puntarlo su di me.
Mi giro o non mi giro verso di lui? Glie la do vinta perdonanadolo? Ci sono stata di merda ma lui non può farmi da guardia del corpo a vita..
Alla fine mi giro verso di lui sorridendo appena «Jalissa Grey ti vuole bene.» sussurro sapendo che non è tutta la verità.
«Anche Harry Styles ti vuole bene..» continua lui circondandomi le spalle con il braccio.
Avrei i brividi solo ad immaginarlo, pensate adesso come sto. Ormai il mio cuore non è più una puttana professionista...di più.
Appena arriviamo davanti casa, lo saluto con un cenno della mano e lui fa lo stesso.
Salgo velocemente in camera mia dopo aver trangugiato il poco cibo di cui ho voglia.
Prendo l'iPod e metto le cuffiette nelle orecchie. Fatto ciò, faccio partire i Green Day a tutto volume.
Loro ci sono quando ho bisogno, altro che quell'american idiot di Harry. Sbuffo buttandomi sul letto.
Appena alzo lo sguardo verso la finestra vedo il mio migliore amico intento a scrivere sul blocchetto.
Un sorriso appare improvvisamente sul mio viso quando leggo quello che ha scritto.
"Green Day?"
Annuisco compiaciuta e scrivo a mia volta quello che secondo me sta ascoltando lui.
"Blink?"
Annuisce ridacchiando.
Ci conosciamo perfettamente, non abbiamo bisogno di maschere. Io e lui ci vogliamo bene per come siamo: due persone rockettare a cui piace ridere e leggere.
Eh sì, al rubacuori Harry Styles piace tantissimo leggere. Nessuno l'avrebbe mai detto ma io lo so. Io lo vedo ogni sera mentre si perde nelle cinquecento pagine del suo nuovo libro. Io lo vedo quando, di pomeriggio, prima di una partita, legge la sua 'pagina portafortuna'.
Funziona così: o legge quella pagina o la partita andrà male. E' la prima pagina di Eragon. La ama. Anche se non c'è avventura, non c'è sentimento, non c'è nulla...solo parole messe a caso per iniziare un libro, lui la ama.
Se non potesse leggere quella pagina prima di una partita, come è già successo, verrebbe da me per un abbraccio e per un 'in culo alla balena' detto con la mia voce super irritante.
"Vado ad allenamento, bella. Ci vediamo stasera.."
Quando vedo il foglio annuisco salutandolo con la mano.
Lo aspetterò, eccome se lo aspetterò.

E' sera, un inutilissimo martedì sera tra l'altro. Ho detto che avrei aspettato Harry e, infatti, lo sto facendo. Mi tengo occupata controllando twitter ogni tanto e cantando qualche strofa di Someone Kill The DJ dei Green Day.

Mentre io e Billie Joe cantiamo il ritornello molto passionalmente, vedo il mio migliore amico varcare la soglia della sua stanza, stanco morto.
Cerco di intercettare il suo sguardo ma...niente. Non vuole proprio parlare stasera. Sbuffo ingobbendomi tutta d'un colpo osservando il mio e ripeto, mio, bellissimo riccio mentre accarezza il dekstop del suo portatile.
Non riesco a vedere bene chi sia la ragazza nella foto ma sono certa che quel barboncino sorridente sia lui.
Quando gira verso di me il computer, non so per quale oscuro motivo l'abbia fatto, noto la faccia della sua stupida ragazza...l'ho già detto che è stupida?
Comunque, sto malissimo. Non può chiamarmi bella e poi scaricarmi per la sua fidanzata...non si fa.
Ok, forse il mio discorso non regge molto.. Ma sta di fatto che anche solo quando la accarezza virtualmente, o tramite una foto, io sto di merda. Non controllo le lacrime: i rubinetti si aprono.
I miei genitori mi chiedono spesso perchè piango. Io gli rispondo sempre che è perchè Harry non mi vuole prestare le sue gocce magiche ma non so per quanto ancora questa scusa reggerà.
Mi odio, odio il fatto di non essere come lei esteriormente. Anche perchè lei non sa nemmeno cosa significhi amare una persona per come è dentro.. Se le dicessi una cosa del genere sono certa che farebbe un verso con la sua vocina stridula e poi mi direbbe 'Che sei seria? Cioè, io dovrei amare una persona per i suoi organi?'
L'ho già detto che è stupida?
Quell'oca non saprà mai la storia di Harry come la so io, mai. Lei è meno di zero.. Autoconvinzione mode on.







Woah!

Okay, non posto da cinquecentomilionidimiliardi di anni...ma ora ci sono no? No. Eh, invece sì.
Vi chiedo davvero scusa per i ritardo...scusate anche se non posterò molto presto il capitolo 26 dell'altra storia. Non è un bel periodo...spero che capiate.
Detto ciò ringrazio tutte, siete fantastiche.
Sal, grazie soprattutto a te.
E a te Anispisi, ci sei sempre e te ne sono grata.
Vi voglio bene e spero che questo capitolo vi sia piaciuto. Se per qualche strano sortilegio fosse così, tell me, tell me. Tellatemi in poche parole.
Grazie ancora, di cuore.
Carli (<3)

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Capitolo 3
*** Fuck you ***


You Belong With Me
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3. Fuck you






'Walkin the streets with you in your worn out jeans

I can't help thinking this is how it ought to be
Laughing on the park bench thinkin to myself
Hey isnt this easy?'
Fanculo Harry Styles, fanculo il mondo...
Io sono forte, sì, lo sono...ma sono triste, sì, lo sono.
Harry e quella stronza non possono limonare come due furetti che si danno da fare ogni volta che gli passo davanti! E' una cosa malsana, cazzo! Non mi capacito di quanto la lingua di quella puttana somigli ad un trapano.. Potrebbe soffocare il mio bel riccio da un momento all'altro.
Mentre sono seduta su una panchina del parco ripenso a questa mettina, quando Harry palpeggiava amabilmente la sua 'amorina' mentre mi parlava. Ma dico...questo non è tutto a posto.
Non può fare il ragazzo perennemente arrapato mentre chiacchiera con me e mi racconta le frasi idiote della sua prof di storia...è una cosa orribile!
Sta di fatto che Hazzino carino, è un coglione. Però le frasi della sua prof erano carine adesso che ci penso.
"Styles, sei leggermente più evoluto di muschi e licheni!"
"Stai nell'andilà o nell'aldiqua?"
"Ragazzi, andate a pagina ottantaquattro...ehm...otto, quattro Styles."
Insomma, quella prof è davvero una grande..!
Mentre ci ripenso scoppio a ridere da sola. Perchè sono così cretina?
Mi giro di scatto e noto una coppia felice...una fottuta coppia felice. Perchè mi sento così...anormale? Non so cosa si provi a sfiorare il viso del proprio ragazzo sussurrandogli un 'ti amo'. Non ho idea di cosa significhi essere amata per quello che sono.
Una lacrima riga il mio viso ed una mano che non è la mia la asciuga frettolosamente.
In pochi secondi mi ritrovo tra le braccia del mio riccio preferito. Non posso non pensare che è così che dovrebbe essere: io e lui, insieme.
«Harry..-sussurro tirando su con il naso- Grazie..»
«E di che? E' mio compito tirarti su il morale, proteggerti...tu sei la mia piccola Jali.»
Ridacchio appena asciugando le guance umide «Ho la tua età, ciccio!» lo spintono leggermente allontananomi.
Lui mi riafferra tra le sue braccia «La parola più importante non l'hai sentita?»
I suoi occhi sono fissi su di me e mi trafiggono da parte a parte e non riesco a non sorridere.
«Quale sarebbe?» sbuffo cercando di mandare via l'agitazione.
Mi sento stringere ancora di più dalle sue braccia forti «Ho detto che sei la mia piccola Jali.. -sorride- Ti è più chiaro così?»
Spalanco gli occhi deglutendo rumorosamente. Non so cosa dire...anche perchè questo non è per niente uno dei miei momenti 'Jali, spacca il culo alla sua ragazza e digli che lo ami'...per niente.
«Allora? Hai capito?» domanda puntando i suoi occhi sui miei.
Annuisco senza parlare, abbozzando poi uno dei miei sorrisi sbilenchi mentre le gambe quasi cedono.
«Ora vado, la mia ragazza mi sta aspettando..» mi saluta scompigliandomi i capelli.
Bene, vai. Dopo che mi hai detto che sono tua mi molli così? Fanculo, cazzo!
«Ciao..» sussurro tornando alla mia panchina.
Non è facile vederlo con una puttana del genere, no. Non è facile tenersi tutto dentro, no. Non è facile per niente amarlo...no, non lo è.





Woah!

Salve a tutte ragazze! Ho ritardato un po' nel postare perchè ho voluto aspettare di aggiornare anche l'altra storia. Mi scuso per la cortezza del capitolo...a dire la verità non so come mai è così corto visto che l'ho scritto tipo un mese e mezzo fa!
Beh, comunque, se vi è piaciuto tellatemelo come al solito.
Grazie mille per le recensioni bellissime! Vi voglio bene! Grazie anche a voi che leggete e basta!
Un saluto speciale a Sal, ad Anispisi e a Silviuzzola mia.
Vi adoro <3
I'm a swimmer, not a princess; : http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1651750
Carl

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Capitolo 4
*** Come on, stay with me ***


You Belong With Me
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4. Come on, stay with me





'And you've got a smile that could light up this whole town
I havent seen it in awhile, since she brought you down
You say you find I know you better than that
Hey, Whatcha doing with a girl like that?'
«La volete smettere!?» urla Harry incazzato nero.
Situazione: io, sempre presa di mira e lui che mi difende.
Dal pomeriggio in cui mi ha detto che sono 'la sua piccola Jali' continua a chiedermi come sto, a difendermi quando i suoi amici mi stanno addosso e soprattutto ad abbracciarmi.
Mi sta vicino...non come un amico...come se fosse di più.
Mentre osservo la scena, sento le urla e cerco di fermarli vedo Harry partire in quarta e tirare un pugno a Josh, il suo migliore amico.
«Che cazzo hai fatto!?» urlo osservando il ragazzo a terra sanguinante e la mano di Harry tutta rossa.
Lui mi guarda e mima un 'solo per te' con le labbra. Non so davvero cosa fare...non è da tutti picchiare il proprio migliore amico per la propria migliore amica...non so se mi spiego.
Mi accovaccio vicino a Josh e, con un fazoletto, gli asciugo il sangue. Mi dispiace davvero, non doveva finire così..
Il braccio di Harry mi circonda le spalle mentre il preside corre verso di noi insieme a Felicity, quella puttanella fidanzata con il mio ricciolino. Okay, ricciolino è orribile da dire.
Comunque, Harry mi sussurra all'orecchio di stare tranquilla, che andrà tutto bene...ma non ne sono così sicura.
Josh si alza da terra di scatto e di avvicina al preside «Sono stati Styles e Grey...»
La voce dei preside Foster risuona nei corridoi «Voi due, siete in punizione! Dovrete restare a scuola per tutto il pomeriggio e raschiare via tutte le gomme da masticare da sotto i banchi!»
Quasi mi viene da ridere...insomma, Harry ha picchiato uno studente e dovrà semplicemente raschiare via dei cicles dai banchi?
Aspetta...ha detto dovete...quindi anch'io...OH MERDA.
«Aspetti signor Foster! -urlo- Io non ho fatto nulla!»
Mentre pronuncio l'ultima frase una mano mi copre la bocca come per zittirmi. E' Harry.
«Dai, resta con me.. -sussurra facendomi l'occhiolino- Ci divertiremo un sacco!»
Annuisco convinta. Ci divertiremo di sicuro a staccare le gomme da masticare della tua ragazza da sotto i banchi. Quei cicles fucsia dei film...quelli schifosi in poche parole.

Sono coricata sotto un banco intenta a scrostare tutti i cicles...

Non pensavo che ne esistessero di viola misto verde.. Si imparano molte cose, credetemi.
Harry, ad un certo punto, si siede sulle mie gambe facendomi il solletico sui fianchi.
«Porco troio, giuro che te lo faccio mangiare se non la pianti!» sbraito minacciandolo con un cicles marrone.
Lui indietreggia alzando le braccia in segno di resa «Okay Jali, ora posa quel coso informe..»
Osservo le gomma da masticare che tengo con la pinzetta annuendo «Credo che sia di Felicity...mi ricordo il giorno in cui mi scoppiò una bolla in piena faccia.»
Sento la risata cristallina di Harry risuonare nell'aula e le sue mani attirarmi a sè.
Il mio cuore è già partito per battere le strade da un po', il mio cervello si è spento cinque secondi fa e le mie gambe stanno per cedere. Perchè un riccio qualsiasi mi deve fare questo effetto? Un riccio qualsiasi? Lui è Harry! Lui è sempre stato il riccio...non uno qualsiasi. Ecco perchè mi sono innamorata di lui...perchè anche essendo la persona con i capelli ricci più famosa della scuola, è sempre rimasto al mio fianco.
«Jali, ti devo dire una cosa..» sussurra sui miei capelli.
Il suo fiato arriva al mio collo che in poco tempo sembra un punta spilli dalla pelle d'oca che mi provoca «Dimmi Harolduccio di Jalissa cara..» scherzo cercando di tranquillizzarmi.
«Guardami negli occhi...»
Faccio come vuole, alzo lo sguardo per incontrare il suo così perfetto. I suoi occhi sembrano essere sempre più vicini ai miei...un attimo...lo sono!
Non faccio in tempo a capire che cosa stia succedendo che le labbra di Harry sono già incollate alle mie.
Mi sento in paradiso, assaporo il suo profumo e le sue labbra così da non dimenticarmi più come ci si sente. Così da poter ricordare cosa si prova. Le farfalle nello stomaco, il battito del cuore si placa, non senti più nessuna parte del corpo oltre alle labbra...tu e lui siete isolati dal mondo.
Ed è esattamente così che mi sento adesso...perfettamene bene.
Quando però mi accorgo della cazzata che stiamo facendo, mi tiro indietro con gli occhi spalancati «Scusa...non avrei dovuto..» sussurro guardando il pavimento.
Con una mano mi alza la testa facendomi incontrare di nuovo quei fantastici smeraldi «No, sono io ad aver sbagliato...ma non sono per niente pentito.»
La mia mascella, se potesse, toccherebbe sicuramente terra «Cosa intendi dire?»
«Intendo dire che tu mi piaci Jali...continuo a pensare che sia tu la ragazza fatta apposta per me..»
Le mie labbra si curvano in un sorriso «Oh.. Anche tu mi piaci, Harry..»
Sento il suo braccio circondarmi le spalle «Andiamo, piccola Jali?»
«Dove? E non dirmi su una stella, se no ti prendo a padellate..» mugugno.
«A casa..» ridacchia iniziando ad incamminarsi insieme a me.
Sono una ragazza felicissima in questo momento...posso dirlo? Certo che posso. Perchè lo sono, e voglio urlarlo al mondo.

Stasera Harry è arrivato tardi, a causa dell'allenamento. Lo vedo prendere frettolosamente il blocchetto con i fogli ed inizare a scrivere.

"Scusa per il ritardo piccola, ma avevo allenamento."
'Piccola'...mi ha chiamata piccola? Scrivo a mia volta.
"Per questa volta ti perdono.. ;)"
Lo vedo ridacchiare e poi tornare serio mentre scrive.
"Domani la lascio, giuro."
Sgrano gli occhi...non mi sembra vero.
"Per me?"
Lo vedo annuire compiaciuto mandandomi un bacio. Faccio finta di prenderlo con la mano e, indecisa su dove farlo arrivare, lo appoggio all'angolo della bocca.
Scrive ancora.
"Buonanotte bellissima Jali, domani ti porto io a scuola.."
Sorrido, faccio uno di quei sorrisi che nemmeno le persone che sono brave a sorridere sanno fare.
"Okay, a domani!"
Mi alzo dal letto e, mentre tiro le tende, lo osservo mentre legge un po' del suo libro. Ah, il mio Harry. Sì, ora è mio e nessuno me lo porterà via.




Woah!
Salveee! Ho appena visto un video di Papa Franci Borgi che inciampa nei suoi stessi piedi. Che Papa birichino.
Cooomunque, in questo capitolo...SBAM! Ahahahah, chebbelli che sono Jali ed Harry. Preparatevi che ho in mente altre due storie e sto pensando alla trama di un'altra. Ciapi non lascerà mai questo fandom.
Siete tutte fantastiche, grazie davvero.
A Sal, che c'è sempre per me.
Ad Alice, che è simpaticissima.
Vi voglio bene ragazze! <3
Your, Carl

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Capitolo 5
*** See you later, my love ***


You Belong With Me
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5. See you later, my love




'But she wears short skirts, I wear t-shirts
She's cheer captain and I'm on the bleachers'
Sapete quando si sognano delle cose così belle che sembrano quasi vere? Ecco, a me questa notte è successo. Ho sognato che Harry, durante la punizione, mi ha baciata. Ho sognato che avrebbe lasciato Felicity per me. Ho sognato molte cose impossibili.
Infilo la felpa del liceo, dei leggins grigi a pois bianchi, le mie converse bianche e sono pronta ad uscire. Mentre scendo le scale di casa con lo zaino rosso della eastpak sulle spalle, ripenso al mio sogno...sembrava tutto troppo reale.
Appena esco vedo Harry in macchina che mi chiama.
Corro da lui sorridendo «Che c'è?»
«Ieri sera ti avevo detto che ti avrei portata io a scuola...ricordi?»
No, non può essere. Ieri sera io ed Harry non abbiamo parlato. Questo me lo ha detto nel sogno, non nella realtà. Oppure era reale?
«Okay, andiamo..» mugurgno sedendomi al posto del passeggero.
Appena appoggio il mio culo secco al sedile dell'auto, le labbra di Harry sono decisamente troppo appiccicate alle mie...troppo per un ragazzo fidanzato.
Lo spingo via, a malincuore, assumendo un'espressione stranita «Che cazzo fai!?»
«Ti ho appena baciata...mi sembra.»
Mi tiro uno schiaffo sulla fronte...alla fine sono io quella menomata «Scusa se quello di baciare la propria miglire amica non è uno degli sport preferiti dai ragazzi fidanzati..»
La sua risata risuona cristallina nell'auto...cos'ha da ridere tanto? «Jali, ieri sera ti ho detto che l'avrei lasciata per te...non ricordi?»
Mi gratto la testa soffermandomi su quelle parole. A parte il fatto che non avrei mai pensato che me le avrebbe dette ma sono le stesse che mi ha scritto su un foglio nel mio sogno. Forse non ho sognato...forse è successo davvero.
«Quindi ieri mi hai detto davvero che ti piaccio?» chiedo arrossendo non poco.
Annuisce ridendo appena «Mi piaci da anni, Jali..»
Io non dico nulla mentre mi prende la mano baciandola dolcemente...mi limito a sussultare arrossendo sempre di più.
«Piccola, oggi c'è la partita...ho bisogno di un tuo bacio prima di giocare.»
Sorrido annuendo «Sarò lì a guardarti giocare...come faccio sempre.»
«Solo che questa volta, alla fine, invece di andare da Felicity, verrò da te.»
Sorrido ancora una volta come se fosse l'unica cosa che so fare «A dopo Harry..» sussurro scendendo dalla macchina.
«A dopo amore mio..»
Amore mio? Da quando mi chiama così? Non può essere vero.. Harry Styles che mi chiama amore mio.. Sì, sto sognando.

Sono alla partita ed ho appena dato il bacio di buona fortuna ad Harry. Non vedo l'ora che questa partita finisca...non vedo l'ora di poterlo abbracciare.

Mi sto per sedere sul piccolo sedile blu degli spalti quando un ragazzo castano, alto e ben piazzato ci si siede al posto mio.
«Ehm...scusa ma c'ero prima io!» commento irritata.
Appena si gira verso di me, ho il piacere di vedere i suoi occhi color nocciola. Ha uno sguardo così dolce che mi infonde calore. Il suo sorriso mette allegria e mi provoca qualche brivido qua e là.
«Scusa, se vuoi lo dividiamo!»
Appena sento la sua voce capisco di conoscerlo già. So chi è. Lui è Liam Payne, il mio fantastico compagno di corso! Riconoscerei quella voce anche sovrastata da altre mille.
Annuisco curvando le labbra in un sorriso a mille e più denti «Grazie!»
«Sei tu Jalissa Grey? La famosa migliore amica di Styles?»
Migliore amica...ancora per poco «Esatto.. E tu sei Liam Payne, dico bene?»
Annuisce sorridendo «Come fai a conoscermi?»
«Facciamo il corso di filosofia insieme!» abbozzo un sorriso sghembo.
«Giusto, e tu sei la più brava!» mi fa l'occhiolino.
Effettivamente io sono la più brava mentre lui è il più scarso. Non è capace, è negato. Non ci capisce una cippa. Io invece, non uscendo con nessuno, ho tutto il tempo per riuscire a capire i grandi arcani della filosofia.
«E tu sei il meno bravo!»
«Esatto!» scoppia a ridere.
La sua risata da quasi i brividi «Oh, inizia!» esclamo osservando il mio migliore amico/fidanzato entrare in campo «Forza Harry, la tua piccola Jali è qui!» urlo con tutti il fiato che ho.
Lui sorride mandandomi un bacio e mimando un 'segnerò per te' da lontano.

La partita è appena finita ed Harry ha segnato il punto decisivo...come nei film, esattamente come nei film.

Scendo velocemente le scale seguendo l'affascinante riccio con lo sguardo. Mentre lo vedo sorridere in tutta la sua bellezza ed il cuore mi sale in gola, noto Felicity la troia buttarsi a capifitto sulle sue labbra.
I battiti del cuore sembrano stopparsi improvvisamente, la mia bocca si spalanca insieme agli occhi e le ginocchia mi cedono.
Lui non l'ha lasciata. No. Lui ci sta ancora insieme.
Mi rialzo decisa a prenderlo a schiaffi. Appena arrivo davanti a quel dolce e caro ricciolino le lacrime iniziano a scendere veloci sulle mie guance.
«Cos'hai Jali?» chiede asciugandomi il viso.
Faccio di no con la testa sussurrando un 'avevi giurato..' abbassando il capo.
Prima che possa ribattere scappo via.
Aveva promesso...fanculo Harry, ti odio.







Woah!
Aloah mie belle donzelle fruscianti (?)
Non vi piace questo storia :c
AHAHAHAH, okay, iniziamo magari con un po' più di enfasi.
Vi piace questa storia? Se sì, ditemi la vostra.
Sembra una pubblicità ma va beh.
Questo capitolo è molto woah.. Non ve lo aspettavate? Oh, non sapete ancora come finirà tutta sta storia...MUAHAHAHAH!
Scrivo storie anche perchè mi sento potentissima a sapere i finali prima di tutte.
Sì, sto male.
Bom, ringrazio le uniche due che hanno recensito il capitolo precedente e tutte quelle che leggono senza recensire.
Vi voglio bene!
Ciapi

Ps: Salli, sei una mucca <3

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Capitolo 6
*** Don't live me alone ***


You Belong With Me
bnmvbnm






6. Don't live me alone



'Hey, Whatcha doing with a girl like that?'
Liam
Sorridi e annuisci, sorridi e annuisci, sorr...oh chi voglio prendere in giro? Non ci capisco niente di sta cazzo di filosofia...forse dovrei chiedere a Jali un aiutino. Mi farebbe comodo, comodissimo. Poi lei è anche carina quindi mi farebbe comodo il doppio...anzi, il triplo.
Sì okay, ammetto che Jalissa è una bellissima ragazza ma a lei piace Harry e si vede da lontano un miglio. Non potrei mai competere con un riccio figo come lui. Poi io non sono cos popolare. Sì, lo sono, ma non abbastanza per battere Harry sono riccio e me ne vanto Styles.
Mentre penso Jali, che ormai è una delle mie migliori amiche, mi squote facendoi segno di seguire la lezione. Io faccio di no con la testa. Voglio solo pensare a come sarebbe stare insieme a lei, non voglio ascoltare il prof sparare minchiate per un'ora.

Jalissa
Perfetto, per una volta non dovrò studiare come una cogliona per tutto il pomeriggio. E' bello avere un amico.
Sto camminando verso casa di Liam che, questa mattina, mi ha chiesto di aiutarlo in filosofia.
Sono un po' agitata anche perchè non sono mai stata a casa di un ragazzo che non sia Harry.
Ah, a proposito di Harry, quello stronzo non ha mai lasciato Felicity. Quello stronzo mi ha presa per il culo e continua a far finta che non sia mai successo nulla tra noi. Quello stronzo si slinguazza con la sua 'tipa' esattamente davanti a me anche conoscendo a memoria ciò che provo per lui.
Mentre cammino a testa bassa cercando di scacciare la tristezza sento una voce maschile chiamare il mio nome.
Quando mi giro la prima cosa che noto sono gli occhi rossi e pieni di lacrime, la seconda è il fiato corto e la terza sono quei magnifici ricci tutti spettinati.
«Harry...cosa ti è successo!?» esclamo avvicinandomi piano a lui.
«Felicity...» sussurra.
Felicity? Ah, la troia. Chissà cos'ha fatto questa volta «Cos'ha fatto?»
«L'ho beccata a letto con Josh.. -dice con la voce spezzata dai singhiozzi- Vieni a casa con me, ti prego.»
Andare da lui? Vorrei, davvero. Da quanto tempo è che aspetto questa domanda? Da quanto? Da una vita, ecco da quanto. Vorrei baciarlo, abbracciarlo e stare insieme a lui per tutta la notte ma purtroppo soffrirei. Non è una lotta tra cuore e cervello questa volta anche perchè il mio piccolo cuoricino sa che si spezzerebbe un'altra volta se accettassi di tornare a casa con lui.
Non è una questione di decisioni, io so che la risposta è no ma non riesco a dirgli che questa volta per lui non ci sarò. Non riesco proprio.
Sospiro tossicchiando leggermente «Harry, mi piacerebbe ma proprio non posso. Devo andare da...»
Mentre cerco di finire la frase lui mi abbraccia forte quasi togliendomi il respiro.
«Jali, ti chiedo scusa. Ti ho fatta soffrire, lo so, ma adesso ho bisogno di te. Ti prego, non lasciarmi solo.»
Mi stacco dall'abbraccio nera di rabbia «Harry, queste scuse me le potevi fare un mese fa, quando invece di venire da me dopo la partita, sei andato a folleggiare con quella troia. Io ora come ora non me la sento di accettarle anche perchè mi hai illusa e non credo di potermi fidare di te come un tempo. Dicevi che ci saresti sempre stato a invece non c'eri mai. Vaffanculo Styles, vaffanculo.»
Detto questo cammino velocemente verso la casa di Liam senza guardare indietro. Se lo facessi cederei e andrei a casa con lui.
Appena arrivo davanti a casa di Liam suono il campanello.
Non aspetto altro che parlare con lui.
Appena la porta si apre e quegli occhi color nocciola si incrociano con i miei gli butto di slancio le braccia al collo scoppiando a piangere.
Liam è dolcissimo, mi accarezza i capelli e cerca di calmarmi...lo adoro, sul serio «Dai Jali, su con il morale! Harry non è l'unico ragazzo della terra..»
Tiro su con il naso «Sì, ma è l'unico per me..» sussurro con la voce spezzata dai singhiozzi.
Quando alzo lo sguardo verso di lui noto i suoi occhi lucidi e la sua maglietta fradicia delle mie lacrime nere di mascara.
«Scusa..» dico insicura indicando il collo della t-shirt.
La sua risatina risuona nella stanza come una canzone che non smetterei mai di ascoltare «Figurati, le magliette si lavano...il cuore non si ripara in un giorno.»
Sorrido abbracciandolo ancora «Ti voglio bene Liam, davvero tanto.»
«Anch'io piccola, troppo.»









Woah!

Ciao a tutte! Posto come una mitragliatrice di questi tempi eh? AHAHAH, okaaaay!
Tralasciando il fatto che tra due capitoli questa storia finirà...vi garba?
Spero davvero che sia così..
Vi ringrazio tutte, dalla prima all'ultima. Siete fantastiche.
Salli, sei una vitella romagnola.
Vi voglio bene <3
Ciapi

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Capitolo 7
*** You are the one ***


You Belong With Me
vbnbn








7. You are the one





'Can't you see that I'm the one who understands you?
Been here all along so why can't you see?
You belong with me'
Sto uscendo di corsa dal cancello della scuola. Questo pomeriggio Liam viene da me quindi devo rimetterla tutta in ordine. Sarà una faticaccia togliere i giornali di cinque mesi fa dal tavolino della sala e pulire tutta casa. Voglio che si senta a suo agio...non che trovi casa mia un porcile.
Mentre corro qualcuno mi afferra per un braccio. Mi volto frettolosamente per poi incontrare gli occhi limpidi color smeraldo di Harry. Un tuffo al cuore. Era da un po' che non lo guardavo negli occhi e quasi non mi ricordavo più cosa si prova. Il respiro si fa affannoso, gli occhi mi si illuminano e le gambe quasi non mi reggono più.
«Cosa vuoi da me? -chiedo- Mi vuoi picchiare come fanno tutti? Fallo dai...però sbrigati, ho altro da fare!» urlo proteggendomi con le braccia.
Sento la sua risata e riapro gli occhi scrutando il suo sorriso «Devo dirti una cosa..» mi sussurra all'orecchio.
«Dimmi..» incrocio le braccia al petto.
«E' difficile.. -tossicchia- Ho lasciato Felicity...per te.»
Il cuore smette di battere per un momento e contemporaneamente mi si mozza il fiato «Cosa!?» esclamo stupita.
«Esatto, ho lasciato il mio amore di un anno per il mio amore di diciotto di anni.» sussurra deglutendo rumorosamente.
Per un attimo sono presa da una felicità immensa ed un sorriso appare sul mio viso. Ma poi, tutto ciò si trasforma in tristezza.
Con la mano mi alza il viso verso il suo «Piccola, che succede!?»
Sospiro sedendomi per terra. Non ce la faccio più con questi tira e molla, ne ho davvero abbastanza. «Basta Harry, non riesco più a fidarmi di te, non credo più in quello che dici da tempo.»
«Perchè non dovresti!? -mi prende le mani baciandomele- Io ti amo, ti ho sempre amata!»
Ritraggo le mani facendo un respiro profondo per ricacciare indietro le lacrime «No Harry, non è vero.»
«E invece sì, potremo finalmente stare insieme! Ti amo da morire!»
Detto questo mi si avvicina, come se mi volesse baciare ma io mi allontano immediatamente facendo di no con la testa. «Sai quanto sono stata male a causa tua quest anno? Troppo. Non puoi nemmeno immaginarlo. Perchè tu sei Harry Styles, il figo della scuola ed io una povera sfigata che non parla mai con nessuno. Figurati se il figo si mette con la sfigata..»
«Te l'ho già detto Jali, io ti amo da anni, non mi importa del resto.»
«Vaffanculo.» dico secca scappanodo più velocemente che posso.
So che scappare non servirà a nulla...io e lui viviamo praticamente insieme. Sarà impossibile evitare i suoi sguardi e i suoi cartelli dalla finestra di camera mia. Non riuscirò ad ignorarlo, ne sono certa.
Appena arrivo alla porta di casa cerco frettolosamente le chiavi nella borsa e, appena le trovo, cerco quella giusta. Con le palpitazioni a mille e le mani che mi tremano faccio cadere le chiavi a terra e qualcuno le raccoglie al posto mio. Mi volto: di nuovo Harry.
«Grazie..» mugugno strappandogli le chiavi dalle mani.
Le sue braccia forti mi stringono da dietro impedendomi di entrare in casa e poi mi girano verso di lui. La mia pelle a contatto con la sua, il suo profumo...tutto questo non mi fa lo stesso effetto di prima. Provo tanta rabbia, troppa rabbia repressa. Per tutti questi anni sono stata innamorata di lui, e proprio ora che anche lui lo è, la magia scompare.
Lo guardo negli occhi per un attimo per poi entrare in casa con una scusa.
Questo incontro inaspettato mi ha fatto dimenticare del mio caro amico Liam che da un momento all'altro sarà da me. Poso la giacca e la borsa in camera mia andando a buttare via tutti i giornali sparsi per casa anche se controvoglia.

Sento il suono del campanello arrivare chiaro anche se sono al piano di sopra a leggere un libro.

Mi alzo dal letto, mi pettino i capelli con le mani, tolgo il trucco colato per il pianto di prima, mi metto a posto la maglietta e scendo le scale urlando un 'arrivo' che fa tanto da film.
Appena apro la porta noto il suo grandissimo sorriso ed i suoi occhi più dolci del miele.
«Jali, non vedevo l'ora i vederti..» dice abbracciandomi.
«Anche io Liam, ti devo raccontare una cosa..»
Lo faccio accomodare sul divano e, sentendo il telefono vibrare, lo tiro fuori dalla tasca.
«Dimmi tutto!» esclama sempre sorridente.
Gli faccio segno di aspettare. Sblocco il telefono, apro whatsapp e noto un messaggio da Harry: E' a casa tua? Perchè c'è Liam da te?
Sbuffo bloccando il telefono e lanciandolo al mio amico castano «Leggi.»
Liam spalanca gli occhi «Ma è matto? Cos'è successo?»
Squoto la testa «Si è accorto di quanto io sia irresistibile» scosto i capelli pavoneggiandomi.
Questa mia pagliacciata l'ha fatto ridere di gusto «Cioè, ti ha detto che gli piaci?»
Rido sotto i baffi facendo di no con la testa «Mi ha detto che mi ama da morire da diciotto anni.»
Sento la sua risata cristallina risuonare nella stanza «Ma è coglione?»
Annuisco «Lo è.»
Liam si alza prendendomi una mano «Andiamo su a fare filosofia Jalissuz?»
Ridacchio per poi annuire: amo quel soprannome.

«Perchè il tuo Harry ci fissa?» chiede Liam indicando la finestra.

Scoppio a ridere solo nel sentire quella frase «Semplice, perchè vuole che lo prenda a pugni.» sbuffo alzandomi dalla sedia per andare a tirare le tende.
Non ce la faccio più. Prima il messaggio, ora ci fissa insistentemente forse sperando che la testa di Liam scoppi da un momento all'altro...cosa farà ancora?
Il mio telefono, mentre mi avvicino alla sedia, vibra ancora. Alzo gli occhi al cielo, seccata. Lo tiro fuori dalla tasca dei jeans: una chiamata da Harry.
Questa volta rispondo. Non so che cazzo voglia, ma rispondo.
«Cosa c'è Harry!? -urlo seccata nella cornetta- Mi stai facendo arrabbiare.»
«Apri la tenda perfavore..»
«Perchè?» chiedo appoggiandomi una mano sul fianco.
«Ho bisogno di vederti.»
Sbuffo rumorosamente andando a riaprire la tenda azzurra della mia stanza «Contento?»
«Sei bellissima..» lo osservo mentre sorride.
«Te l'ho già detto oggi Harry, vaffanculo.»
«Ma perchè?» ha le mani tra i capelli. Gli stessi che fino a poco fa amavo pazzamente.
Tossicchio appena «Perchè io ti ho amato alla follia per anni. Non te l'ho mai detto solo perchè sono la ragazza più insicura di questa terra. Poi è arrivata Felicity...sai quanto mi ha fatto male vedervi insieme ventiquattro ore su ventiquattro? Tanto, troppo da sopportare. Ma poi mi hai dato quel bacio facendomi credere che una speranza c'era ancora. Mi hai fatto promesse che non hai mantenuto e quindi ho sofferto ancora. Tu sei il male adesso per me. Tu mi stai solo facendo del male. Chi mi sta aiutando qui è Liam. Lui è il migliore adesso, mi fa stare maledettamente bene ogni giorno. Ormai mi sono abituata alla tua assenza e odio il fatto che tu voglia tornare nella mia vita. Sai una cosa? Non accadrà mai! Io e te non staremo mai insieme! Io e te non abbiamo più nulla da dirci. Cancella il mio numero dal tuo cellulare, il mio nome e la mia faccia dai tuoi ricordi. Addio Harry.» urlo queste parole con tutta la voce che ho in corpo scoppiando a piangere come una bambina a cui hanno appena rubato il gelato per poi buttare giù la chiamata.
Lo vedo piangere. Noto che quegli occhi verdi che un tempo amavo ora sono spenti e lucidi a causa mia.
Un tempo mi sarebbe importato ma ora non ho più sentimenti verso di lui. Zero spaccato.
Delle braccia calde e forti mi circondano i fianchi...ah già, Liam.
Mi giro così da poter incontrare quegli occhi color nocciola così perfetti.
«Devvero ti faccio stare bene?» sussurra quasi sulle mie labbra facendo sfiorare i nostri nasi.
Annuisco affondando la faccia nell'incavo del suo collo «Tu sei l'unico Liam, l'unico.»







Woah!

Hola amicheee!
Sappiate che mi dispiace un casino per il ritardo nel postare, giuro.
E' che ho avuto un blocco dello scrittore.
Comunque (<3) quel che importa è che io abbia postato.
Questo è il penultimo capitolo...yeeeey!
In compenso tra pochissimo posterò la nuova storia che si intitola Violet.
Spero davvero che apprezziate l'impegno che ho messo nello scrivere questa storia e tutte le altre.
Vi voglio benissimissimo.
Ps: Sallina, ti adddoro.

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