Eccoci qui con il seconto capitolo completamente rivisitato ;) Sto andando come un treno :D Solo per voi!Spero che vi piaccia come si sta svolgendo la storia , a breve, cominciando già da questo capitolo,entrerà nel vivo. Ringrazio che legge e chi recensisce :) Grazie di cuore!!



Capitolo 2 : Are you ready for the future?


Hermione non riuscì a chiudere occhio quella notte. Aveva troppi pensieri.
Non era solo il fatto che la mattina dopo avrebbe dovuto partecipare all'esperimento approvato da Silente, ma più che altro la faceva stare male la situazione creatasi con i suoi due migliori amici. Non si era mai sentita così lontana, divisa e non compatibile con loro. Ma non era davvero il momento di pensarci.


La prima cosa che fece quella mattina fu farsi una doccia calda, in modo da cercare di rilassarsi il più possibile, ma con scarsi risultati.
Si preparò in fretta, senza pensare ai capelli bagnati ancora grondanti d'acqua. Li sistemò in una semplice coda di cavallo, e indossò la divisa spiegando bene la gonna un po' stropicciata.
Non aspettò n'è Ron n'è Harry, e si diresse a passo svelto verso la sala grande. Erano solo le sette e un quarto, per i corridoi non incrociò nessuno, ne tanto meno in sala grande.
Si sedette alla sua tavolata in silenzio, versandosi del succo di zucca nel bicchiere.
Lo scalpiccio di una camminata che avanzava verso di lei la fece girare in tale direzione.
Draco Malfoy aveva appena fatto il suo ingresso. Bellissimo, con la pelle quasi argentea, e con quel ghigno talmente provocatorio e sexy, “made in Malfoy”.
Il biondo vide subito la ragazza, visto che era l'unica studentessa presente nella sala, e non c'era occasione più gustosa che andare a darle fastidio.
Il suo ghigno divenne più marcato mentre avanzava verso di lei, sedendole di fronte.


-Buongiorno mezzosangue, siamo mattiniere vedo.- Disse con acidità, rubandole il succo di zucca che stava per bere.
-Furetto non hai succo di zucca al tuo tavolo?- Fece lei, a tono.
-Certo ma darti fastidio è il mio pane quotidiano … Potty e lenticchia hanno fifa per oggi?Preferiscono restare a dormire?- Rise di gusto.
-Malfoy, Harry e Ron non hanno alcun problema con l'esperimento … Ma comunque, sono affari loro, non mi interessa.-.
-Oho!Abbiamo qualche problema in paradiso a quanto pare … Cos'è, Lenticchia non è in grado di soddisfarti a dovere?-.
-Ora basta Malfoy!-Hermione si alzò, alzando la voce .
-Tu non sai niente di me, dei miei amici e della mia vita. Ti auguro di strozzarti con il mio succo di zucca.- Se ne andò con passo solenne, senza voltarsi a guardarlo. Tuttavia una lacrima solitaria non riuscì ad essere ricacciata dentro,e a Draco non sfuggì, e la raggiunse fermandola, costringendola a guardarlo.
-Granger, Granger … Interessante che le mie parole continuino a ferirti .. nonostante di me non te ne importi niente, non trovi?-.
-Sei solo un viscido Serpeverde figlio di mangiamorte. Non sono ferita, provo solamente tanta pensa per te.- Hermione si scostò dal ragazzo, che rimase bloccato li, senza dire niente.
Il giovane Malfoy non si era mai sentito così umiliato. Come si permetteva un'insulsa sangue sporco a offenderlo in quella maniera?Lei non sapeva niente di lui, non sapeva la situazione … Cercò di trattenersi, ma la rabbia lo faceva tremare.
-Dannata Mezzosangue!-


Intanto nella sua stanza singola, Harry guardava fuori dalla finestra, rapito dal sole che lentamente si faceva largo nel cielo. Un rumore si smaterializzazione lo fece girare di scatto.
-Harry!-
-Ma … Cosa ci fai tu qui?-
La persona magicamente apparsa andò subito tra le braccia del ragazzo,che ricambiò con trasporto l'abbraccio.
-Volevo vederti, abbracciarti. Avevo voglia di stare con te … Fra poco berremo la pozione, e chi può dire cosa ci riserverà il futuro...-
-Tesoro, sono sicuro che il futuro ci vedrà insieme … Io … Io ti amo!-Disse Harry, alzando il mento della persona amata .
-Anche io ti amo Harry, se non dovessimo essere insieme ti cercherò finché non ti avrò trovato!-La voce della persona che stava davanti al Grifone era calda e sensuale.
Le bocche dei due si fusero in un bacio appassionato, mentre il vento di novembre scompigliava le loro chiome corvine.


Alle nove tutti gli studenti erano presenti alla sala grande, Che era stata completamente svuotata dalle tavolate e sostituita con numerose poltrone reclinate, tante quanto il numero degli studenti presenti.
Tutti si accomodarono alle postazioni, e accanto ad ognuna di essa vi era un piccolo calice, riempito d'acqua, e con due gocce di Future Trip.


-Molto bene ragazzi, ora che siete tutti comodi, vi invito a bere il contenuto del calice, e a non temere. Vedrete che non succederà niente di grave. Dovete sapere che qualunque cosa dovesse succedervi nel futuro, a voi nel presente non accadrà niente. Inoltre al vostro ritorno vi sarà fatto un incantesimo per la cancellazione della memoria. Non abbiate timore. Vi saluto ragazzi, ci vedremo al vostro risveglio.-Disse la McGranitt, mentre tutti gli studenti mandarono giù, seppur con riluttanza, il distillato.
Fu un attimo. Gli occhi di tutti si fecero pesanti, e tutto si fece completamente buio …




Un venticello insolitamente tiepido per essere novembre spinse la finestra accostata principale di una camera padronale, ad aprirsi completamente.
Un piacevole profumo misto a fiori e funghi di campo inebriò le narici di una ragazza addormentata.
Due occhi caldi color nocciola si spalancarono di colpo.
Hermione si tirò su dal letto meccanicamente, guardandosi attorno confusa.
-Ma dove … Dove ...-
Focalizzò la sua attenzione su tutta la stanza in cui si trovava. Era una camera da letto luminosa ed elegante, dallo stile lussuoso.
Scostò la soffice coperta di tessuto morbido e apparentemente costoso, mettendosi in piedi sulla moquette soffice, che le solleticò i piedi;si avvicinò subito alla finestra, e il paesaggio che le si mostrò fu davvero incantevole. Vasti prati e alberi colorati d'autunno si estendevano davanti ai suoi occhi. Quel paesaggio incorniciato da un cielo limido rasentava la perfezione.
Hermione sorrise. Si avvicinò poi alla specchiera, dove il suo riflesso la sorprese assai : Non solo si era alzata,aveva i capelli ordinatamente ondulati e dei lineamenti assai più sensuali, ma anche il suo corpo sembrava “maturato”. Il suo seno sembrava notevolmente aumentato, e stava li, sodo e perfettamente rotondo. E anche il sedere appariva più sollevato e pieno. Sorrise, pensando che almeno fra 5 anni avrebbe finalmente avuto le curve che voleva, degne di una bella donna.
Si rese conto subito di trovarsi in pigiama … Beh, pigiama … Diciamo piuttosto con un babydoll parecchio trasparente e provocante. Aprì l'armadio dalla parte opposta della specchiera, osservando ammirata l'enorme quantità di vestiti che vi erano all'interno.
Prese una canotta rossa e un maglioncino bianco con profondo scollo a V, in modo da evidenziare le sue forme. Poi dei leggins neri. Si cambiò rapidamente, lasciando il babydoll sul letto. Si sorprese nel vedere capi vari, sia da mago che da babbano … poi trovò vicino all'armadio della all star bianche.
Perfetto , ora poteva cercare di capire dove diavolo si trovava, e sopratutto perché!Iniziò così ad esplorare la casa.
Uscita dalla stanza si trovò nel corridoio , che percorse fino ad arrivare a quella che sembrava la scalinata principale. Tutto attorno a lei era così bello e lussuoso … Non sapeva nemmeno dove si trovava, anche se presumeva nel mondo magico. Scese la scalinata in marmo, che era davvero imponente, e arrivò al probabile ingresso della villa. Da sinistra si sentiva un profumo buonissimo di pane tostato e marmellata … inutile dire che la grifoncina si diresse li.


Nel mentre, un altro paio di iridi si spalancarono. Queste però erano fredde e dal colore simile a quello del ghiaccio.
Draco Malfoy si trovava nudo, immerso in una vasca da bagno da due posti, estremamente spaziosa e comoda, fatta esternamente di mosaico, come tutti i muri della stanza. L'acqua era ormai fredda, ma lui sembrò non darci peso.
Si alzò e uscì dalla vasca, prendendo un asciugamano verde smeraldo piegato sul bordo, e legandoselo in vita avanzò verso lo specchio.
-Credo di essere a casa mia … Eppure … Anche se questo sembra essere proprio il mio bagno, non me lo ricordavo così …  Sono tutti colori chiari, non sono sicuramente nello stile di un Malfoy … Deduco che mio padre sia sicuramente passato a miglior vita. Poco male-Pensò il biondo, senza il minimo segno di scomposizione.
Si osservò allo specchio. Aveva i capelli che gli ricadevano davanti, scompigliati e un po' bagnati. Li tirò semplicemente indietro e vi mise sopra del gel, in modo che rimanessero così. Notò poco a poco i cambiamenti fisici. Il suo ghigno sembrava aver adottato un'impercettibile ruga di espressione sopra, ma roba da niente,anzi... Lo rendeva ancora più sexy. Inoltre aveva il pizzetto. Beh, quello non gli piaceva per niente,sarebbe sparito subito!
Per il resto si vedeva più alto, giusto un 5 cm, che non guastavano affatto, e dovette ammettere di aver messo su un bel fisico atletico e abbastanza prestante. Soddisfatto uscì dal bagno dalla porta adiacente alla camera. Si ricordava bene che dietro alla porta del bagno c'era la sua camera, in fondo, anche se dai colori diversi, era sempre casa sua, il maniero dei Malfoy!
Si sorprese comunque nel vedere la sua stanza. Dannazione era totalmente diversa!Dov'era il suo bel letto basso in mogano scuro?I tappeti verdi, l'armadio nero … Era tutto cambiato, da dove saltava fuori quel letto a baldacchino con tendine bianche,la specchiera con i cristalli intarsiati e le pareti bianche?Non riusciva a capire.
Andò davanti all'armadio, dal quale estrasse una camicia nera e dei pantaloni del medesimo colore. Notò parecchi vestiti che non appartenevano al mondo dei maghi, sia maschili che femminili. Si cambiò, lanciando l'asciugamano sul letto, che però cadde, trascinandosi un capo sexy per terra.
Il Serpeverde si girò sbuffando, andando a raccogliere gli indumenti. Rimase interdetto quando vide il babydoll.
-Bene … A questo punto immagino di non essere single … -Ghignò maliziosamente, appoggiando il capo nuovamente sul letto, assieme al suo asciugamano. Guardò la sveglia magica su uno dei comodini e segnava le 9.30.Sentì lo stomaco brontolare.
Uscì e chiuse la porta dietro di se, dirigendosi in sala da pranzo per la colazione. Ovviamente sapeva orientarsi in casa sua, ma sul suo viso continuavano a susseguirsi espressioni stupite e confuse, a causa dei dipinti, dei vasi, dei toni dei muri. Non c'era niente che gli ricordasse il maniero, se non la locazione delle stanze … Non vedeva più le tinte cupe a cui era abituato. Tuttavia, non gli dispiaceva troppo.


Hermione, seguendo il profumo dolciastro, fece capolino in una sala da pranzo molto carina, che sembrava magari un pochino più sobria rispetto al lusso che aveva visto fino a  quel momento. La tavolata era già imbandita, apparecchiata per due , lasciando i restanti 4 posti vuoti. Hermione fu distratta dall'arrivo di un esserino esile, basso, dagli occhi gialli e con un ciuffo ribelle verdognolo. Per essere quello che era, appariva pulito e ordinato.

-Un elfo domestico?- Chiese Hermione a se stessa.
-Buongiorno Signorina Granger, ha dormito bene?Lux le serve subito la colazione!- Esclamò l'elfo, bonariamente. Senza aspettare la risposta da parte della ragazza torno nella cucina.
Hermione , per l'ennesima volta confusa e sorpresa, si sedette quasi meccanicamente a tavola, aspettando il ritorno di Lux.
-Ecco la colazione signorina!Oh, buongiorno Signor Malfoy!- Disse l'elfo, inchinandosi profondamente all'ingresso del biondo nella sala.
Hermione perse un battito. Si girò lentamente verso la porta, e spalancò gli occhi nel vedere il giovane appena nominato, fissarla con la stessa identica espressione stupefatta.





Fine capitolo 2!




Eccoci giunti alla fine di questo secondo capitolo :)Wo :( mi dipiace che mi abbiate lascato poche recensioni, ci tengo troppo hai vostri pareri :(



Vorrei ringraziare in particolar modo le persone che hanno recensito :)


RTT :Ti ringrazio molto per aver lasciato un commento, spero che la storia continui a piacerti man mano che va avanti :)


Black_Yumi:Hai ragione, Ron è un vero idiota... Ma avrà presto quello che si merita, senza essere troppo cattivi ;) Ti ringrazio della recensione spero che continuerai a seguirmi e a lasciarmi i tuoi preziosi commenti :) un bacio

 

Un grazie di cuore a chi legge e a chi aggiunge la storia fra quelle da ricordare, o fra le preferite. Non sapete che gioia sia per me! Un bacio a tutti!Ci vediamo la prossima settimana per un altro aggiornamento!!!
Bacioni 

Capitolo 4 : Cuori confusi

La bella Grifondoro rilesse di nuovo l'invito al matrimonio dei suoi cari amici, sorridendo fra se e se … Negli ultimi anni si era immaginata un futuro del genere per la coppia, anche se nell'ultimo anno sapeva che si erano allontanati, e non stavano più insieme … Oh beh, evidentemente l'amore poteva anche rinascere!Immersa nei suoi pensieri romantici neanche si accorse che il suo “coinquilino” non era più a gironzolare attorno a lei . il biondo si era già fiondato a tavola, a finire la sua colazione.

Sbuffò sonoramente, rendendosi conto del guaio in cui si era messa con le sue stesse mani … Aveva fatto una scommessa del tutto sconsiderata con estrema naturalezza , senza pensare alle conseguenze … Era uscita di testa? Da dove veniva tutta sta leggerezza? Lei che è sempre così pacata e razionale … Non sarebbe riuscita a vivere con il Serpeverde … Bah, non ci capiva più niente!

Tornò a sedersi al suo posto, poggiando l'invito sul tavolo marmoreo, accanto a se.

Alzò lo sguardo verso Draco che mangiava brioche e ingurgitava nello stesso momento la parte finale della sua omelette …

-Sei un animale … Come fai a strafogarti in quel modo?-Chiese con espressione schifata la bella grifona.

-Tzè … Ho una vita molto attiva io, ma non pretendo certo che tu possa capire … - Rispose lui con sufficienza, continuando a mangiare calmo , con gli occhi spavaldi.

-Una vita attiva? Come no … - Sogghignò lei, in un modo che tanto ricordava il ghigno maligno e spaccone del ragazzo.

-Si da il caso cara la mia mezzosangue che io sia un Auror, Il migliore se permetti , anche se sul podio proprio dopo di me c'è lo sfregiato … Che quindi a quanto pare è un mio collega … Sarà per quello che mi ha invitato al suo patetico matrimonio … -

-Balle, non ci credo .. e poi sei primo a Harry?Ma non farmi ridere furetto!- Lo scanzonò scettica.

-Ah la pensi così? Bene … LUX!-Urlò in direzione della cucina , dalla cui porta uscì l'elfo, facendo come sempre un profondo inchino.

-Comunica a questa mal fidata la mia professione!Così sarà costretta a ricredersi!-

-Padroncina, il signor Malfoy è riconosciuto da tutta la comunità magica come grande auror, uno dei migliori, lavoro assieme al signor Harry Potter, sono riconosciuti come un duo invincibile quasi … -

-La parte di Potter potevi anche risparmiarla veramente … Beh comunque sono un grande, c'è poco da dire!- Concluse Draco , gonfiando il petto.

-Sei davvero pessimo … In ogni caso , alla fine hai avuto quello che volevi,non sei diventato un mangiamorte e sei riuscito nella tua impresa di … Redenzione .Sono felice per te Malfoy, davvero.- Disse la brunetta, sorridendo sinceramente verso di lui .

Draco arrossì lievemente, ma senza dare nell'occhio … Accidenti , la grifona aveva un sorriso così dolce e … e sexy cavolo!A persone così dovrebbero dare il divieto di sorridere!Meno male che la ragazza, di fronte a lui , non se ne accorse minimamente.

-Chissà invece io che posto occupo nella società … - Si chiese fra se e se pensieroso , bramosa di sapere .

-Tzè hai un banalissimo impiego al ministero … -Rise con sufficienza la serpe.

-Lei è una giornalista per conto del ministero,Signorina. Ha un ufficio nel complesso e si batte anche per i diritti di noi elfi domestici!Ha fatto molto per noi , ora non vestiamo più di stracci e abbiamo un guadagno per il lavoro che facciamo!-Sorrise felicissimo Lux, intromettendosi nella conversazione fra i due ragazzi .

-Ma è magnifico!I miei progetti si sono ampiamente realizzati!!!E' meraviglioso!!!Malfoy, come fai a dire che il mio è un impiego banalissimo? Probabilmente sono stati i miei articoli a renderti famoso!La tua carriera Auror te l'avrò praticamente creata io!-Esclamò Hermione contenta, ridendo in faccia al biondo.

-Pensala come ti pare sul tuo lavoro Granger, ma non intaccare la mia posizione … Sono certamente in grado di ottenere dei risultati da solo!-

Intanto a una ventina di km di distanza, in un quartiere molto tranquillo e verde della periferica magica di Londra, un giovane uomo dai capelli corvini lisci e lunghi fino a metà collo camminava nervosamente avanti e indietro per il salotto della propria villetta.

Harry Potter non si era mai sentito così agitato in vita sua, nemmeno in presenza di Voldemort. Aveva messo piede nel futuro da neanche un ora e già moriva dalla voglia di tornare a casa!Non solo non si trovava con la persona che amata, ma si stava addirittura per sposare con Ginny!Insomma, la sua ex ragazza, quella che considerava al pari di una sorella per Merlino!Inviti già spediti il giorno prima a un casino di gente che probabilmente neanche conosceva;fra una settimana si sarebbe trovato ad indossare uno smoking nero da pinguino, a dire il suo “si, lo voglio” alla donna di cui non era innamorato più ormai … Non riusciva a capacitarsi della serie di eventi che stavano succedendo, che erano successi, e nemmeno di quelli futuri … Certo era che Ginny non sembrava affatto contraria al loro imminente matrimonio. D'altro canto il bel Grifondoro sapeva che la ragazza provava ancor i medesimi sentimenti dell'anno precedente, quando stavano insieme, felici.

-Tutto bene Harry?-

Il cercatore sobbalzò lievemente, quando la voce della compagna gli arrivò alle orecchie.

Ginny Weasley aveva un aspetto radioso, e i lunghi capelli rossi incorniciavano il suo viso luminoso. Si era fatta decisamente più donna, mantenendo tuttavia quell'aria sbarazzina da ragazza.

-Ginny … Io .. Si, tutto bene .. stavo solo pensando … -Mormorò il ragazza, tirando fuori un sorriso leggero.

-Posso immaginare a cosa!Il matrimonio è stato senza dubbio una sorpresa inaspettata!Come del resto scoprire di essere di nuovo parte della tua vita … -Sussurrò, prendendogli le mani fra le proprie.

-Puoi dirlo Gin … Sai, non dobbiamo farlo per forza!Voglio dire … - Tentò lui di dire, ma su subito interrotto da due dita delicate, che gli si posarono dolcemente sulle labbra,

-Shhh. Per ora questo tuffo nel futuro non poteva essere migliore. Sapere che sei di nuovo con me, che il nostro rapporto ha avuto un'altra possibilità, mi rende così felice!Abbiamo una casa nostra, un legame ritrovato che non si spezzerà … Harry i miei sentimenti per te sono forti, sono certa di amarti e non ti lascerò più così facilmente, è una promessa amore mio!- Disse dolcemente Ginny, baciandolo timidamente a fior di labbra.

Il grifone rimase spiazzato. Sapeva bene l'affetto che la rossa provava nei suoi confronti, ma non era affatto preparato a sentirsi sbattere in faccia tali sentimenti. Si sentì quasi in colpa non provandoli più per lei …

La ragazza sorrise , e si avviò verso la porta d'ingresso della villetta.

-Ora devo andare al San Mungo, secondo piano,Lesioni da creature!Non sei felice di avere una futura moglie medimaga?Ci vediamo più tardi tesoro, spero di non fare troppe brutte figure al lavoro!-Dettò questo, e mandato un bacio al volo al fidanzato,Ginny uscì, smaterializzandosi al San Mungo.

Il bel Potter si abbandonò all poltrona arancione del salotto, reggendosi la testa fra le mani.

-Credo che la Weasley sarà presto costretta ad infrangere la promessa fatta , che ne dici?-

-SEI QUI!-Esclamò il ragazzo, voltandosi verso la figura davanti a lui, comparsa dal nulla.

-Ti ho detto che ti avrei trovato,non avrei avuto pace fino a che non ti avessi avuto accanto!-

-I tuoi capelli … Non credevo li avresti mai tagliati!-Fece Harry, guardando dolcemente il suo vero amore , passandogli le dita fra i corti fili di seta nera .

-In effetti li preferivo lunghi … Ma ora non ha importanza … Harry, io credevo che il futuro ci avrebbe offerto una possibilità per stare insieme … Ma se tu sei qui con la Weasley, vuol dire che il nostro amore non … -

-Non dirlo neanche per scherzo!Tu rappresenti tutto per me, il futuro non conta se non è con te!Capisci che non posso perderti? Non provo niente per Ginny, non più … Sai bene che non mi interessa ...-Esclamò il bimbo sopravvissuto, baciando con passione la persona che tanto amava e desiderava .

-Per ora prenditi pure la camera Granger, tanto per com'è diventata non mi piace proprio … Io prenderò quella di fronte, che apparteneva ai miei ...-Disse Draco, nel corridoio fra le due camere, varcando successivamente la stanza dei suoi genitori,trovandola esattamente come se la ricordava. Hermione cacciò la testa dentro la stanza, rimanendo basita .

-Come?Niente bare?Niente tende nere?-

-Spiritosa … Per caso ti aspettavi anche teste di drago impagliate o catene che scendevano dal soffitto?-Chiese Draco, ghignando cattivello.

-Magari le catene no?-Fece Hermione , sorridendo leggermente.

-Magari le catene no!- Ripeté il biondo guardandola.

La camera padronale di Malfoy Manor era più grande di quella di Draco, anche se di poco .Il colore delle pareti era rosso rubino, e il letto in mogano scuro a baldacchino era ricoperto da lenzuola argentee. Magari era una camera cupa , ma non certo quanto si aspettava. La brunetta nemmeno si accorse che il suo bel coinquilino si era appena tolto la maglietta nera , e rovistava nel guardaroba, prendendo delicatamente una camicia scura .

-Tzè, sono appena arrivato e già mi tocca andare a lavorare!Quando torno nel presente farò reclamo di sicuro!E come diavolo si lega questo affare!-Esclamò irritato, tentando di annodarsi una cravatta al collo.

-Non lamentarti Malfoy, devi portare i soldi a casa!La tua fidanzata vuole comprarsi tante cose!-Sorrise Hermione, entrata ormai del tutto in stanza .

-Dai ti aiuto io con la cravatta … -

-Non ho bisogno del tuo aiuto Granger!Son un Malfoy, e per Merlino, so annodarmi una cazzo di cravatta da quando avevo 5 anni!-Rispose in tono acido.

-Dovresti trattare meglio il tuo prossimo, sopratutto se cerca di aiutarti!Ingrato che non sei altro!-Sbottò lei, uscendo dalla camera sbattendo violentemente la porta.

Draco si morse la lingua , anche se troppo tardi. Probabilmente aveva esagerato, in fondo non aveva detto niente di grave, anzi si era offerta di aiutarlo. Forse il fatto era che sentirla vicino a lui gli provocava emozioni contrastanti e del tutto inaspettate … Si trovava dannatamente bene quando era in sua compagnia , anche se non avevano fatto altro che litigare quasi …Certo era davvero bella … Ma era sempre la mezzosangue zannuta che per anni ha detestato! Come diavolo ci era finito insieme a lei?Avrebbe pagato qualunque somma per scoprirlo.

Hermione salì sul proprio letto, ringraziando di non avere una bacchetta fra le mani, o il biondino sarebbe già stato schiantato a dovere.

-Che diavolo ci hai trovato in lui, eh?Hermione del futuro non sei altro che una stupida!Mettersi con un Malfoy, per oltre due anni poi!Potrà anche essere un bel ragazzo. E anche buono di fondo, ma dentro è e rimarrà sempre la solita viscida serpe!-Disse fra se e se , nervosa.

-Non capisco … il suo atteggiamento mi ferisce, e non dovrebbe … Lui non ha alcun potere su di me … O forse è quello che credevo?Dannazione a me che mi confondo da sola!Malfoy è marcio, anche se si è redento … -

-Granger sei presentabile?O se entro mi trovo davanti un'adolescente che piange?-Chiese Malfoy, dalla porta della camera della grifoncina.

-Fanculizzati Furetto!-

-Non sei molto gentile, a differenza mia che mi offrivo di scortarti all'Ordine per andare al lavoro!-Fece Malfoy, ghignando come al suo solito, entrando.

-Lo dovrei prendere come una sorta di richiesta di perdono?-

-Perdono?Non ho nulla da farmi perdonare!-Sorrise maligno.

-Fottiti da solo allora!Io non sono di turno all'Ordine comunque,sono in un periodo di ferie!-Sentenziò la bella caposcuola, guardandolo torvo.

-Molto bene , allora vado da solo … Prepara la cena per quando torno e … Che sia buona!-Detto questo il ragazzo si avvicinò a lei, rubandole furtivamente un bacetto sulle labbra.

-MALFOY CHE CAZZO TI SALTA IN MENTE!!!-Urlò lei cacciandolo dalla stanza spintonandolo.

-Hahaha era solo un bacetto innocuo alla mia fidanzata!A dopo Amore!-Rise , uscendo dalla camera.

Hermione guardò sconcertata la porta chiusa, stendendosi nel letto, sospirando incredula.

Fine capitolo 4!

Eccoci qui!Capitolo forse breve ma secondo me corposo , nel quale si inizia a capire un po' di più la vita dei nostri “eroi” :) Vi ringrazio per i commenti, sempre graditi e vi invito a recensire dicendomi la vostra opinione :)Vi ringrazio per aver letto con pazienza , spero sia stato di vostro gradimento!!!

  

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Capitolo 7 : Who's Jack?

Prima sul fianco destro. Niente.

Poi sul fianco sinistro. Niente.

Allora supino. Ancora niente.

Faccia in giù. No, così non respirava.

Draco si mise seduto sul letto, che non gli era mai apparso così meschinamente scomodo.

Ma cosa gli diceva il cervello?Come gli era saltato in mente di attaccarsi a tradimento alla boccaccia della Granger... A quella bellissima boccaccia. A quella bocca. Mammamia era stato fantastico. In se per se non era un bacio, certo. Aveva solo giocato un po' con il suo labbro inferiore ... Tuttavia le sensazioni che aveva provato non erano comuni. Lui si sentiva un idiota. Voleva solo stuzzicarla un po' , e invece si era fatto attirare dal dolciastro profumo che la sua pelle, i suoi capelli, le sue labbra, insomma tutto di lei, emanava, come una calamita si era messo in stretto contatto con la sua bocca vellutata. La prima cosa che aveva pensato non era certo … “Accidenti, è vero, le sue labbra sono proprio morbide!”, ma “ Oh merda . Sono fottuto. Mi sto eccitando.” Era logico che poi si fosse rintanato di sopra nella propria camera cazzo! Questa storia non prometteva niente di buono. Assolutamente. Pericolo, attenzione, zona proibita oltrepassata!

Si sentiva tremendamente nervoso, non poteva continuare a farsi film mentali su di lei … magari su di lei poco vestita … mmm no, nuda … con i riccioli che ricadevano sulle spalle … pelle d'avorio …

Oh no … il sangue iniziava a pulsare dove non doveva ...

Lei sotto di lui, con quel corpo micidiale del quale lei non si rendeva nemmeno conto … gli occhi dolci e caldi che lo guardavano persi …

Merda, la mano iniziava ad avvicinarsi dove il sangue ormai pompava al massimo...

La bella Grifona che lo toccava delicatamente, con la punta delle dita … che poi gli si allacciava al collo, con passione, mentre le gambe gli si stringevano sulla fine del busto …

Beh … era un uomo … Poteva concedersi qualche pensiero , mentre la mano si muoveva su e giù lentamente …

Gemiti flebili, mentre entrava dolcemente in lei, pronto a dargli tutto se stesso, ritmando tutte le spinte come una melodia che cresceva, e cresceva …

Cresceva come la velocità in cui la sua mano si muoveva, ininterrottamente.

Cresceva come il piacere, il volume dei gemiti da parte di entrambi, che sembravano unirsi ad uno solamente … Fino a che il più forte di tutti li accolse .

Hermione era ansante sul proprio letto, sudata, le coperte fino al seno, le mutandine spostate per accogliere le sue dita.

La più semplice e la più bella delle sue fantasie. La più improbabile. La più temuta.

Detestava quel furetto. Detestava il potere che aveva su di lei, perché lei odiava non avere il controllo di qualcosa. Figuriamoci di se stessa!

Provava ancora i brividi per quel contatto delizioso, se ci ripensava.

Non se lo aspettava ma … lo aspettava. Forse da molto tempo. Non stiamo parlando di Malfoy, ma di Draco. Il ragazzo che aveva avuto occasione di conoscere in questa prima settimana. Lui, che in realtà era così terrorizzato da se stesso, e con molta meno autostima di quella che voleva far credere a chiunque e in primis, a se stesso. Draco non era feccia come molti pensavano, e anche come lei pensava. Quello era Malfoy . Lei era una delle poche probabilmente ad aver conosciuto Draco. Quello che era triste, quello che sorrideva così raramente da apparire magico, il ragazzo che le accelerava i battiti del cuore e che le imporporava fastidiosamente le guance.

Poi quell'episodio si aggiungeva a tutta la confusione che già aveva. Che significava quel mezzo bacio?E lui che se ne andava subito dopo?

Scacciò via le coperte, e indossando una maglietta a mezze maniche nera sopra l'intimo anch'esso nero, uscì dalla sua stanza diretta al soggiorno del secondo piano.

Già, quella casa era immensa, non c'era solo il soggiorno al piano terra, che di per se era più che altro una sala enorme con camino, divani e mobili antichi.

No, c'erano altri 8 salotti sparsi un po' dappertutto. Il suo preferito era quello in fondo al corridoio nord, stesso corridoio in cui c'era la sua camera. Il salotto era più piccolo, con una libreria a muro straripante di tantissime vecchie rilegature e un divano a L color panna. Un caminetto ad angolo e davanti al divano una tv, a schermo piatto. Certamente la presenza della tv dipendeva da lei. La stanza era calda e accogliente. Nel mobile in cui stava la tv, c'era un ripiano con dvd, tantissimi dvd.

Fece scorrere lo sguardo attento fra i titoli e scelse Titanic. Ok, filmone, durata da far paura, commovente al giusto livello. Il suo animo avrebbe potuto coccolarsi perfettamente con quella storia.

Si sdraiò su divano, poggiando la schiena al bracciolo, sopra un cuscino e si avvolse una coperta colorata, molto calda.

Il suo stomaco era tutto sottosopra, la testa le girava vorticosamente, si sentiva nauseata.

Questo nervosismo misto a confusione la prendeva sia mentalmente che fisicamente … Ma lei davvero, che cosa provava?Si era affezionata tanto, e credeva che questo fosse corrisposto … Ma quel gesto era così da … Spaccone!Si sentiva usata, trattata come una delle tante … aveva provato bellissime sensazioni, ma aveva avvertito anche provocazione e malizia … Certo, sicuramente potevano essere considerate belle anche quelle, ma non era quello che si aspettava … Pensava di essere a un livello in cui lui le avrebbe donato tenerezza e dolcezza, in un gesto così importate. Forse era solo lei che lo vedeva importante. Forse l'aveva presa in giro, o meglio, si era presa in giro da sola.

Non esiste Malfoy, e non esiste nemmeno Draco … Esiste solo Draco Malfoy.

Le pizzicarono gli occhi.

Che ingenua.

Draco odiava la luce dopo il buio. Per questo tirava sempre i pesanti tendaggi alle finestre della propria camera prima di dormire. La sera prima non ci aveva nemmeno pensato, e quella dannata luce mattutina aveva trafitto il suo sguardo assonnato, accecandolo. Era l'alba.

Sbuffò sonoramente mentre si alzava di scatto, dirigendosi nel proprio bagno e spostando la manopola dell'acqua della doccia nella modalità più fredda possibile. Si sfilò i boxer, e si posizionò sotto il getto glaciale dell'acqua. Il “fai da te” serale non era servito a molto, si era rilassato sono in quel momento, ad oggi avrebbe sicuramente dovuto qualche spiegazione, e non ne aveva proprio voglia.

Cinque minuti dopo tornò in camera, non risentendo poi molto del freddo che avevo reso la sua pelle pallida e azzurrina; davanti all'armadio imponente vece vorticare il suo sguardo annoiato, aprendo poi le pesanti ante e afferrando senza guardare troppo in giro una felpa nera e dei pantaloni di tuta babbani, bianchi.

Vestito ma con ancora i capelli bagnati uscì dalla propria stanza, con l'intendo di andare a fare colazione … ma qualche frase strana gli arrivò alle orecchie, facendolo voltare verso la fine del corridoio.

-... Jack,voglio che tu mi ritragga con questo addosso … -

-Va bene … -

-... Con solo questo, addosso … -

-Ma che cazz … ?- Sussurrò, invertendo la rotta e dirigendosi verso il salotto del corridoio, furibondo.

Aveva sentito distintamente due voci. Una era femminile, Hermione di sicuro … Ma l'altra voce maschile?Jack?Chi diavolo era Jack? Perché Jack parlava ad Hermione di un ritratto?Di ritrarla Nuda, o poco vestita?E il silenzio di adesso?MA STIAMO SCHERZANDO?

“Lei è mia lurido pezzo di idiota, chiunque tu sia!Solo io posso vederla con solo quello addosso, qualunque cosa sia!”Pensò mentre arrivava davanti alla porta del salotto, socchiusa. Vi entrò di scatto. E dai suoi occhi sparì tutta l'ira.

Il caminetto era acceso, Hermione dormiva profondamente nel divano, mentre in una specie quadro addossato ad un mobile, c'era una donna nuda su un divano, coperta da un blocco da disegno sul quale un carboncino si muoveva esperto, grazie alla tecnica dell'uomo di spalle.

-Oh, scusate io non volevo !-Disse Draco verso l'apparente ritratto, i cui personaggi però non lo degnavano di attenzione. L'uomo aveva finito il suo capolavoro e lo stava consegnando alla ragazza, ora rivestita.

Il biondo rimase ammutolito, di solito i ritratti lo salutavano, o come minimo non lo ignoravano.

-Che scortesia!Badate bene che ci metto un secondo a piazzare il vostro quadro prettamente sconcio da un'altra parte!-Fece in tono lievemente più alto, pretendendo attenzione dai protagonisti dell'opera.

Ma niente. Continuavano le loro attività, cambiando continuamente immagine o scenario.

Hermione si destò.

-Malfoy perchè diavolo alzi la voce … - Chiese, anche se non si aspettava una risposta.

Si scompigliò i capelli , mettendosi a sedere.

-Hai dormito qui? Perché?-Chiese a sua volta lui, guardandola.

-Volevo vedermi un film … e mi sono addormentata … Ma che ore sono?-Chiese poi preoccupata.

-Sono le 7 … è prestissimo … cos'è un film?-

Hermione stava per rispondere, ma si rese conto che c'era qualcosa da chiarire prima …

-Malfoy perchè hai fatto quella cosa ieri sera?- Chiese seria, ignorando la domanda futile del biondo.

-Fatto cosa?-Tergiversava.

-Sai benissimo cosa.-

-No davvero .-

-Mi hai baciata.-

-Ah … Quello … -

-Ah quello? AH QUELLO?Sei matto?Te n'eri già completamente dimenticato?Ma certo, tanto a Draco Malfoy cadono tutte hai piedi, lui non deve chiedere, lui prende e basta, perchè è il più figo di tutti!SCENDI DAL PIEDISTALLO MALFOY!- Urlò lei alzandosi e guardandolo in faccia.

-Granger porco Merlino non ho fatto niente!Non mi sembra di aver fatto chissà cosa!Ti ho violentata?CAVOLO GRANGER ERA POCO MENO DI UN BACIO!-

-E CHE SENSO AVEVA?ME LO VUOI SPIEGARE?ERA UN VIGLIACCO MODO PER FARMI CAPIRE CHE CI METTI UN SECONDO A FAR PENDERE UNA DONNA DALLE TUE LABBRA?NON FUNZIONA CON ME!-

Hermione lo superò, non rendendosi conto di essere in maglietta e mutande, e percorse velocemente il corridoio, e poi le scale e l'atrio, fino a finire in cucina. Inutile dire che Draco le camminava dietro, con il medesimo volto furente della ragazza.

La tavola era già apparecchiata e le teiere fumavano;I due ragazzi si sedettero uno di fronte all'altro come di consueto, lanciandosi occhiatacce fulminanti.

-LUX!LA MIA MARMELLATA DI LAMPONI QUANTO CI METTE AD ESSERE A TAVOLA!-Urlò il bel biondo verso la porta della cucina, non togliendo lo sguardo dalla brunetta.

-SI LUX!VEDI DI SBRIGARTI!NON SIA MAI CHE IL PADRONE ALZI IL SUO CULO PUROSANGUE PER PRENDERSELA DA SOLO!- .

-E MI RACCOMANDO LUX,PORTA ANCHE IL THE SCHIFOSO AL DITTAMO DELLA PADRONA,NON SIA MAI CHE LA SUA BOCCA SI SECCHI!- .

-DAVVERO LUX, SENNÒ IL SIGNOR MALFOY DOVRÀ TROVARSENE UN'ALTRA DA BACIARE!-. Continuarono ad urlarsi fissandosi, mentre Lux, portava tutto quello che chiedevano, e iniziava a sudare e disperare.

-MAGARI LUX PUOI ANCHE PORTARE QUELLA DANNATA TORTA AL CIOCCOLATO CHE HO ORDINATO IERI PER LA SIGNORINA GRANGER, COSì CI SI SOFFOCA O ALMENO AGGIUNGE UN PÒ DI CELLULITE ALLA SUA COLLEZIONE! -

-LUX LA TORTA LA PUOI BENISSIMO FICCARE IN BOCCA AL PRINCIPINO, CHE TANTO LA SUA LINEA NON LO PREOCCUPA MINIMAMENTE! -.

-È VERO LUX, NON HO PROBLEMI DI LINEA, A DIFFERENZA DI QUALCUNO CHE NON DOVREBBE ESIBIRE LE SUE COSCE ENORMI ANDANDOSENE IN GIRO IN MUTANDE DI PRIMA MATTINA!-.

-LUX TU CAPISCI IL PUNTO?NO PERCHÈ NON HO IDEA DI COSA STIA PARLANDO QUESTO PLATINATO !-

-IL PUNTO È CHE SEI IN MUTANDE STUPIDA GRIFONA!-

Silenzio. Gli occhi adirati della brunetta svaniscono, lasciando spazio ad uno sguardo cristallino.

-Pffftt … Hahahahaha!-

Hermione esplose in una risata allegra, mentre Draco la guardava sbigottito.

Un sorriso lieve che si apriva sempre di più comparve in volto al ragazzo, che aggiunse la sua risata a quella della compagna.

-Hahahahahahaha!-

-Non è vero che hai una brutta linea, scusa … -Disse Hermione, chinando lo sguardo.

-Beh e tu non è vero che hai la cellulite … - Fece lui sorridendo.

- … E? ..-Chiese lei , guardandolo.

-E … Che hai le cosce enormi !-

-Draco … -

-Aaah ok… Mi dispiace per ieri sera … Non avrei dovuto e hai ragione, è stato un gesto stupido, senza senso … Mi sono comportato come l'adolescente stronzo che ero … e che sono ancora oggi un po'. Scusa, era una provocazione innocente, non volevo ferirti.- Ammise, guardandola leggermente,con l'aria bastonata. Ad Hermione fece molta tenerezza, tant'è che si alzò e gli andò vicino, prendendogli una mano.

-Non importa, grazie per esserti scusato.- Sussurrò dolcemente.

-Ah e … Granger , mi piace che giri per casa in mutande. Dico Davver ... HAIA! Perchè mi hai tirato una sberla!?Dove scappi?Gra.. Granger?AH mi devi anche dire … Granger ferma!GRANGER CHI è STO JACK!?!?

FINE CAPITOLO 7 !


 

Genteeeee :D In attesa del prossimo cap, che sarà più corposo  e importante ho inserito questo .. un èò perchè vi ho fatto aspettare tanto, e un pò perchè è giusto :) Un lettrice mi ha

appunto scritto in messaggio privato se la sto illudendo che aggiornerò ... mi dispiace molto , spero che questo piccolo capitolo vi dia un sorrisino almeno ^^ un bacio P.s. Ma sto html io non lo capisco più ... è tutto attaccato .. boh ...


 

http://www.youtube.com/watch?v=m9X4IxFn6n8&feature=g-upl VI RICORDO IL VIDEUZZO CHE HO FATTO PER VOI ^^

Capitolo 8 : Matrimonio movimentato

Finalmente Hermione aveva ritrovato il buon umore, alla fine non era successo niente di grave … Anche se in cuor suo quando Draco si era scusato, dicendole che era stato un gesto stupido sotto sotto c'era rimasta male. Si , era un gesto stupido, ma le sarebbe piaciuto moltissimo approfondire quell'eccitante contatto.

Malfoy era una persona dalle mille sfaccettature, e le sue reazioni non erano prevedibili o calcolabili.

Ma forse era anche questo a piacerle.

Se ripensava al passato, non avrebbe mai scommesso un centesimo sul ragazzo … Ora invece tutto era diverso. Lui era diverso, lei era diversa. Era diverso il modo in cui entrambi si guardavano, spesso di nascosto, nella speranza di non essere visti.

Hermione se ne era accorta parecchie volte che il bel biondo la guardava, cercando di non farsi notare, distogliere lo sguardo appena si incrociavano, o spostando l'attenzione su altro.

Ma lei non era stupida e nemmeno Draco lo era … o almeno non troppo.

Sorrise mentre si sciacquava i capelli dal balsamo, aprendo poi l'anta della doccia e prendendo l'asciugamano piegato sul marmo color pesca del bagno.

Erano le 10.30, aveva tutto il tempo per prepararsi al matrimonio, anche se a dire il vero non le andava molto … Quello sarebbe stato certamente un giorno di sofferenza, per Ginny in primis, ma anche per Harry … Quella mattina aveva sperato di ricevere un gufo dai suoi amici con l'annullamento del matrimonio, segno che il moro aveva parlato alla “fidanzata”.

Ma niente. Quindi francamente non sapeva cosa aspettarsi.

-Hermione posso entrare o sei nuda di nuovo?- La vocetta fastidiosa del suo convivente la fece sobbalzare, facendo svanire per un attimo i suoi pensieri.

Draco ovviamente non aspettò nessuna risposta ed entrò tranquillamente,già quasi vestito a puntino, con una camicia argentea , cravatta verde scurissimo, pantaloni neri da cerimonia,e dei mocassini lucidi, del medesimo colore dei pantaloni.

-Malfoy … Hai delle scarpe disgustose. -Riuscì solo a dire la riccia. Sul resto non poteva dire nulla , era semplicemente affascinante, e i capelli tirati all'indietro erano sexy da morire , per non parlare del solito profumo così … Così … Wow.

Ma ovviamente non era intenzionata a dirgli nulla di ciò.

-Granger non intendo mettermi a discutere con te del mio gusto in fatto di moda, visto che partecipo a cerimonie dalla tenera età, e conosco il tipo di abbigliamento adatto per ogni occasione... Ovviamente sono Potter, quindi non voglio esagerare, ma comunque faccio la figura del signore, quale sono.-Spiegò brevemente, calcando malamente il tono sul cognome dei futuri sposi.

-Che cosa vuoi? -Chiese sgarbatamente, sedendosi alla specchiera iniziando a pettinarsi i capelli.

-In realtà volevo solo vedere a che punto eri … -

-Sono al punto in cui mi vedi, appena uscita dalla doccia!-

-Accidenti, potevo arrivare 5 minuti prima per gustarmi lo spettacolo allora!- Ghignò maliziosamente, afferrando al volo la spazzola che la ragazza gli aveva prontamente tirato.

-Brutto questo tuo vizio di aggredire le persone, tirando oggetti … Dovremmo lavorarci, o il nostro rapporto potrebbe risentirne in futuro!-

-Draco piantala di fare ironia!-

-Siamo nervosette oggi … Va bene va bene la smetto. Piuttosto, volevo chiederti il programma di questa ridicola cerimonia … - Disse, porgendole nuovamente la spazzola.

-Te l'ho già detto 3 volte!Possibile che non ti ricordi mai nulla?-

-Al contrario, mi ricordo che me l'hai già detto, ma non ti ascoltavo in nessuna delle occasioni!-

Hermione lo guardò malissimo, sbuffando sonoramente.

-Arrivo previsto per le 12 … Cocktail con buffet, e dopo il matrimonio, verso le 15 … Dopodiché è previsto un altro Cocktail , torta e regali … -

-Immagino che ci fermeremo alla prima parte, forse neanche … Per me Potty non si presenta!-

-Harry non è un codardo!Sono sicura che parlerà a Ginny e che lei capirà!-

-D'accordo, scommessa aperta!In palio c'è una notte di fuoco!-

-Che cosa?Sei impazzito?-

-Un bacio?-

-Malfoy!-

-Uffa che cosa allora?-

-Niente!Non voglio fare una scommessa su una cosa così brutta!Sono miei amici, e tu sei vile, come al solito!-

-E tu sei tragica, come al solito ...-

-Perdonate padrone … - Fece Lux, bussando alla porta.

-Signor Malfoy, all'ingresso c'è il signor Potter che desidera parlarvi … -

-Ma è un ossessione?Adesso verrà a dire che vuole sposare me … Arrivo. -

-Oddio! Harry!Non posso vedere Harry!Se mi vede qui penserà che siamo fidanzati!- Esclamò Hermione, presa dal panico.

-Ma noi siamo fidanzati!Haia!Hermione te le taglio quelle mani!-Disse il biodo, dopo essersi beccato una pacca poco amorevole sul braccio.

-Ma perchè è qui?Non mi deve vedere … -

-Ma scusa se ne sarebbe accorto al suo matrimonio no?Non hai pensato alla reazione di tutti nel vederci insieme?-

-No … Sono un'idiota!Sono una completa idiota!Io non ci posso andare, mi farebbero mille domande … Oddio … -

-Si beh … Ora io vado giù dallo Sfregiato a vedere cosa vuole … Ma tu dovresti scendere , forse è meglio se lo affronti e gli dici che è successo da sola, senza tutto il resto della gente ...-

-Si .. forse è il caso … -

-Ah, visto che sicuramente non si sposano, il quadro che gli regaliamo ce lo teniamo … Così lo piazzo al posto di quello di Jack che ti piace tanto … - Fece, uscendo dalla porta.

-Il … Quadro di Jack?Ma cosa dici?-Chiese confusa.

-Si si Granger, continua a fare la finta tonta … -Esclamò lui, dal corridoio.

-... È un pazzo … - Bisbigliò la ragazza a se stessa.

Quando il biondo scese e arrivò all'ingresso vide il bambino sopravvissuto che camminava avanti e indietro, con aria afflitta. Draco sospirò alzando gli occhi al cielo.

-Potter. Di qua svelto, o mi consumerai il pavimento!- Esclamò, conducendolo verso il salotto annesso.

Harry lo seguì senza fiatare, entrando nella stanza illuminata da delle lampade lavorate con dettagli cupi , sistemate sui tre tavolini che stavano fra i divani in pelle nera, davanti al caminetto enorme accesso.

Si sedette sul divano,notando che dietro di esso, addossata al muro vi era una libreria, e vicino un armadietto in legno scuro, con le vetrate dagli intarsi smeraldo. Dal vetro si potevano vedere distintamente molti alcolici preziosi, anche babbani.

-Allora Potter, che ci fai a casa mia, visto che il tuo matrimonio si verificherà nelle prossime imminenti ore?-Chiese Draco con arroganza e ironia, restando in piedi davanti al suo “ospite”

-Io … I-io non gliel'ho detto. Non ce l'ho fatta. Lei ne morirebbe … Stamani si è svegliata, e prima di uscire per andare a prepararsi dalla signora Weasley si è messa sopra di me … Si è messa sopra di me Malfoy!Ha iniziato a strusciarsi e a leccarmi il collo, scendendo e … -

-Potter ti prego!Non continuare se vuoi vivere!Non mi interessano le vostre porcate!Che schifo … - Lo interruppe subito l'ex Serpeverde.

-Malfoy non puoi capire … io ero li , e lei era … -

-Sopra di te, l'hai già detto … E che hai fatto poi?-

-Che dovevo fare?Ho finto di dormire!-

-Beh sei patetico, la Weasley è pur sempre una donna, e non brutta, non è possibile che non ti abbia fatto effetto, a meno che tu non abbia altri interessi, è chiaro!-

-Piantala Malfoy!Non capisci niente, non è possibile parlare con te … Vorrei che ci fosse Hermione ora, per Merlino … -

-Oh, sono sicuro che sente tutto quello che diciamo … -Fece il bel biondo sorridendo malignamente.

-Che?-Chiese Harry, confuso.

-Granger, so che ci stai ascoltando, fai la persona matura e raggiungici!-Esclamò a voce alta verso la porta del salotto.

Hermione si fece infatti avanti lentamente, sotto gli occhi stupiti dell'amico. Aveva indossato velocemente dei leggins e una felpa.

-Hemh … Ciao Harry … -Bisbigliò lei, accennando un sorriso.

-Tu … Herm .. Ma …. ?-

-Lascia che ti spieghi Harry … Ma ti prego, non giudicare, cerca solo di capire … -

Il bel Potter non disse niente, si limitava a guardare l'amica con occhi stupiti e confusi.

La riccia tornò a prendere la parola, sedendosi accanto a lui.

-Vedi Harry, Quando abbiamo bevuto la pozione nessuno si aspettava un futuro come quello che stiamo vivendo, io per prima!Mi sono svegliata al maniero, ho incontrato Malfoy e … Non puoi capire quanto eravamo sconvolti!Abbiamo scoperto cose incredibili, Draco lavora all'ordine come già ben sai, io pure ,sono una giornalista … Siamo dalla stessa parte dunque, combattiamo contro il male e … -

-Hermione, Malfoy ha l'ufficio accanto al mio, mi rendo conto che lavoriamo insieme, e che tu sia una giornalista mi fa piacere, è tutto fantastico ma … Ti prego, arriva al punto!-

La interruppe L'ex grifone, alzando leggermente la veloce, facendo sobbalzare la ragazza.

-Beh n-noi ci siamo trovati entrambi qui e … abbiamo scoperto... ecco si che … -

-HERMIONE PARLA DANNAZIONE!-Gridò furente, anche se aveva capito la situazione voleva sentirselo dire da lei.

-Potter, io e lei stiamo insieme,come ci siamo finiti non lo sappiamo, ti assicuro che appeno ne verremo al corrente sarai informato. Ora sei pregato di abbassare i toni.-Rispose prontamente il padrone di casa prima della ragazza, con tono solenne.

Anche se Potter era il migliore amico della Granger non doveva permettersi di parlare così alla sua Hermione.... La SUA Hermione … era già un po' che ragionava così, ormai la sentiva sua, ma non come fosse un oggetto, ben si come se fosse parte di lui … Era una sensazione strana, bellissima che lo faceva sentire euforico.

Dal canto suo la bella brunetta notò che il ragazzo le era venuto in soccorso, anche se non sapeva se era per lei, o per attaccar briga con Harry.

-Malfoy permetti che la cosa non ha senso?Ci siamo fatti le peggio cose in 7 anni di scuola e ora voi due state insieme?Come diavolo può essere successo?-

-Ti ho già detto che non lo sappiamo Potter, è inutile che lo chiedi … -

-Abbiamo deciso di provare a non ucciderci e di convivere civilmente … Harry le persone cambiano, cambiano gli ideali e … Ed è giusto che tutti ci diamo un'altra possibilità … Non ti chiedo di approvare qualcosa che non c'è, ti chiedo solo di capire … -Disse Hermione razionalmente, poggiando una mano su quella dell'amico.

-Io lo trovo assurdo … A dire la verità questa pozione del futuro è un'idea del tutto malsana, e sbagliata … All'inizio non mi sembrava così folle ma ora … -

-La penso allo stesso modo … Ma la situazione è questa e in teoria siamo bloccati qui per 5 anni, tanto vale cercare di venirci incontro, affrontare situazioni per le quali magari non siamo preparati … E farlo insieme!Io e Draco stiamo cercando di andare d'accordo e … -

-E questo è quanto. Mi sembra che il problema non siamo noi in questo momento, ma sei tu e la tua futura moglie.- Continuò Malfoy, stufo di quei discorsi inutili, che riguardavano solo lui ed Hermione.

-Si giusto … Affrontiamo una questione alla volta … Le hai parlato?-Chiese Hermione dolcemente.

-Io … scusate ma al momento non credo di riuscire a parlare … -

-Senti Harry posso capire che ti senti .. Tradito, in qualche modo ma...-

-Facciamo che io vado di la , e voi parlate da soli. Forse è meglio.- Propose l'erede di casa Malfoy, intelligentemente.

-No Malfoy, nonostante fra noi non scorra buon sangue e nonostante quello che ho appreso ora, il tuo cinismo disgustoso a volte può essere utile … Quindi resta.-

Draco non disse nulla, andò vero l'armadietto degli alcolici e prese tre bicchieri, riempiendoli di Acquaviola.

-Ecco Potter, presumo che non sia il caso di darti del Whisky Incendiario visto l'effetto che ti fa … -Disse, passando il calice di cristallo a Harry e un altro ad Hermione. Si sedette poi nell'altro divano.

-Io … Non le ho parlato. Non ce la facevo,non vi rendete conto di quanto è felice … C'è una cosa che .. che non sapete. A dire il vero nessuno lo sa. Io alla fine del sesto anno lasciai Ginny perchè … Perché mi ero innamorato di un'altra persona. Questa persona la conosciamo, c'è sempre stata a scuola, tant'è che durante il quinto anno ci fu anche un bacio ma .. niente di più. Anzi la cosa mi ha fatto sentire strano, vivo … Ma mi ha spaventato … -

-Harry tu … Di chi stai parlando?E perchè ti ha spaventato?-

-Diciamo che è complicato … Fatto sta che dopo mi sono messo con Ginny , e credevo che questa persona non avesse alcuna importanza per me, ma non era così... -

-Per questo hai lasciato Ginny prima della fine del sesto anno?-Chiese Hermione premurosa.

-Si … Per questo, non ero innamorato di Ginny, anche se credevo di si. Stavo con l'unica persona di cui mi importava dopo, era solo mia ed io ero solo suo. Stavamo bene, benissimo. Poi questa storia della pozione ci ha diviso e ha riportato Ginny nella mia vita. Non abbiamo mai affrontato l'argomento,non mi ha mai chiesto niente sul perchè l'ho lasciata, neanche ora … Fa finta di niente come se non fosse mai successo.-Spiegò brevemente Harry.

-Io non sapevo che ci fosse qualcun altro nel tuo cuore … Perché non ci hai detto niente?E poi … chi è?- Chiese con impazienza la Grifona.

-Perdonami Herm, ma non posso dirti nulla,non ancora. Lo so che ci siamo detti tutto ma … -

-Ma per ora non è affar nostro. Questo è chiaro, Potter che pensi di fare dunque?-Chiese il biondo prontamente.

-Io … Lei si merita una spiegazione. Devo parlarle.-

-Si Harry, devi farlo.-Concordò Hermione, sorridendo debolmente.

-E sia allora. Andiamo.-

-C-come Draco?-Chiese Hermione stupita.

-Andiamo no?è inutile aspettare, poi ci saranno tutti e faranno domande noiose … Insomma , salva il salvabile!-

-Questa potevi risparmiartela proprio … -Sibilò Hermione.

-Ragazzi forse è meglio se ci vediamo la … Se ci vede arrivare insieme penserà che tu Herm, sia dalla mia parte, e non vorrà essere lasciata sola, vorrà averti vicino.-Disse Harry saggiamente, alzandosi e dirigendosi verso il portone, seguito dagli altri 2.

-Certo, credo sia la cosa migliore … Harry mi dispiace molto, non avevo idea della situazione, ti prego di scusarmi.- Gli disse la riccia, mentre il moro usciva.

-Non devi scusarti Herm. Ci vediamo dopo.- Detto ciò la baciò sulla fronte dolcemente.

Draco sussultò e tossicchiò impercettibilmente.

-Malfoy, non sentirti minacciato.-Riprese a dire prima di smaterializzarsi nel cortile del maniero.

Il bel biondo alzò un sopracciglio, mentre la ragazza lo guardava incuriosita.

-Ti senti minacciato, Malfoy? -Gli chiese sorridendo dolcemente.

-Io non ho nulla che mi preoccupa … Non vedo perchè dovrei sentirmi minacciato, Granger.-

-Mpff … Sarà come dice lei signor Malfoy … -Sorrise, salendo le scale superandolo.

Hermione si preparò in fretta, lisciò i capelli con un colpo di bacchetta e li legò in una coda alta, lasciando un ciuffo di lato. Si truccò con un ombretto nero sfumandolo, e del mascara,mentre sulle labbra un gloss trasparente e del fard roseo sulle guance. Il trucco anche se dai toni scuri era leggero, perchè già il vestito era molto elegante, e bisogna dire che le stava una favola.

Infatti non appena Draco la vide scendere dalle scale si dimenticò completamente di fargli la morale per il ritardo che già stavano facendo. Credette di aver smesso di respirare per parecchi secondi.

La sua bella fidanzata indossava un setoso vestito lungo blu scuro, con leggero strascico dietro.Le scarpe erano coperte dal voluttuoso tessuto, le spalle erano scoperte e al seno c'erano dei ricami in pizzo nero, sopra il blu della seta. Era un modello a sirena con schiena scoperta per metà. Malfoy pensò che 1000 Galeoni non erano mai stati spesi così bene.

-Beh?Come sto?Ti faccio sfigurare?-Chiese Hermione ansiosa di un riscontro positivo.

-C-casomai è il contrario … Sta benissimo … -Riuscì solo a dire il ragazzo, prima di scomparire in un'altra stanza vicina all'atrio, dalla quale uscì con uno scialle del medesimo colore dell'abito, anch'esso di seta, ma semi trasparente.

-Con questo credo che l'opera sia completa.-Le sussurrò all'orecchio, posandole lo scialle sulle spalle nude.

-G-grazie … Sei sicuro che posso?-Chiese lei rossa in volto.

-Era di mia madre, non c'è nessun problema,è per una giusta causa. Ora andiamo.-

-Aspetta!Quando sono andata a comprare l'abito sono passata anche in un altro posto … Volevo darti questo … - Fece lei, prendendo dalla pochette nera che aveva una scatoletta bianca.

Draco la guardò interrogativo, aprendo piano il dono.

-Questo … è per me?-

-Come mai tanto stupore?-Chiese sorridendo.

Draco la guardò, e poi guardò il braccialetto in oro bianco, fatto a simil catena sottile , con qualche pietrina verde minuscola ogni tanto.

-Beh … Non me lo aspettavo , è davvero … Bellissimo.-

-Ne sono felice!Aspetta, te lo metto … -

Draco era rimasto fermo e immobile mentre delicatamente lei legava il braccialetto al suo polso destro. Nessuna gli aveva mai donato una cosa così bella e così consona a lui e ai suoi gusti. Lei era davvero unica,in ogni cosa che faceva si poteva notare quanto era speciale e amorevole con tutti, anche con uno come lui che non lo meritava.

Quando ebbe finito, Draco aspettò i loro sguardi incrociarsi, e si chinò leggermente su di lei, sfiorandole il collo con le labbra, posandoci un leggero bacio.

-Grazie Granger, Mi piace davvero. Ora andiamo o faremo più tardi di quanto già non lo sia.- Sorrise dolcemente, uscendo dal portone, mentre Hermione stette li a guardarlo, con il cuore che batteva a mille.

Harry sedeva in una panchina bianca, decorata con fiocchi e fronzoli del medesimo colore, come tutte le altre decine e decine di panche che vi erano nel giardino dei Weasley , ben tenuto e enorme. A pochi metri dalla zona in cui si sarebbe svolto il matrimonio e la festa, vi era la ex Tana. Era diventata una casa grande e molto meno decadente di come era 5 anni prima, sopratutto grazie anche a Fred e George, che con il loro negozio avevano aiutato i genitori a quella grande ristrutturazione.

Ginevra sarebbe arrivata alle 15, la festa infondo era solo un cocktail di accoglienza per tutti gli amici .

Harry aveva rincontrato praticamente tutti i suoi ex compagni di scuola, auror e amici vari, e tutti si erano rivolti a lui porgendogli i migliori auguri di una felice vita insieme alla futura sposa. Il ragazzo si sentiva sempre più a disagio mano a mano che le persone lo salutavano. Non ce la faceva più.

-Ecco qua Harry, un buon Vino di Ortiche per calmare i nervi!Sono certo che tu ne abbia bisogno, non ti ho mai visto con sta faccia!-

-Grazie Ron … Ma non credo che questo mi aiuti poi molto ...-

Ron Weasley sedeva vicino ad Harry, con in mano un calice contenente la stessa bevanda bluastra di Harry.I capelli rossi rasati ai lati,alti al mezzo grazie al gel,fisico asciutto e muscoloso. Anche Ron era cresciuto, e probabilmente il suo fisico era condizionato dal Quidditch, che era diventato anche un lavoro.

-Sai, questo futuro ha sconvolto anche me … Voglio dire, mi sembra di vivere un sogno!Faccio il lavoro che sognavo!Certo, sono solo una riserva ma è un grande inizio … Non ho ancora mai giocato ma ho già fatto sue allenamenti e sono tutti bravissimi, devo impegnarmi … E poi ho un appartamento tutto mio con Pansy … Che devo ammettere, non è niente male … sopratutto a letto!-

-C-che cosa Ron?-

-Si insomma … Non è affatto male, credo che l'abbiamo giudicata sempre in modo sbagliato solo perchè stava con quel figlio di mangiamorte … Che a quanto mi risulta ora lavora con te, siete una specie di duo a leggere i giornali … Oltretutto gli articoli sono scritti da Hermione!Sai qualcosa di lei?Verrà?Sta con qualcuno?-

-Dopo verrà certo … Sta bene … in quanto a Malfoy,beh … Credo sia migliore di quello che pensavamo anche lui... -

-Baggianate!Quel pezzo di idiota non dovrebbe nemmeno camminare nei corridoi del ministero, o dell'ordine … -

-Lui verrà dopo … E non verrà da solo … -

-Che diamine dici? Malfoy al matrimonio?Per Merlino,chi l'ha invitato?-Chiese stupito il rosso.

-Io … E c'è di più … Verrà con Hermione.-

-Harry... Che vuoi dire?Perchè Dovrebbe … -

-Per la stessa ragione per la quale tu ci sei venuto con la Parkinson.-

-HERMIONE VA A LETTO CON MALFOY?!?-Esclamò infuriato .

-Ron non urlare!No, non credo proprio che vadano a letto insieme!Ma in questo futuro stanno insieme, e hanno deciso di provare a … Che ne so, a sopportarsi … -

-No no no … Non esiste che la mia Hermione stia sotto lo stesso tetto di quella Serpe!Come puoi permetterlo Harry?Dovevi informarmi, sarei già andato a prenderla e … -

-Ron basta!Non ti sto dicendo che approvo!Ma rifletti un attimo … Hermione non è una stupida, la conosciamo bene, se lei si fida mi fido anche io. Ho avuto occasione di parlare con Malfoy e anche con lei ...Ti sembrerà assurdo ma Herm sta iniziando ad innamorarsi , e credo anche lui … E onestamente nonostante all'inizio mi è sembrata una cosa assurda, l'idea non mi dispiace, anzi … Penso che potrebbero essere felici … -

-Harry sei un pazzo … Come puoi dire questo, è una viscida Serpe!-

-Allora Pansy?-

-Q-quello è diverso … Pansy è una ragazza, ha un lato dolce ed è intelligente e … -

-E guarda … Stanno arrivando … Ron, è la stessa cosa, se Herm crede che Draco abbia un cuore, allora lo credo anche io … E comunque se stai con Pansy non dovrebbe importarti con chi sta Hermione … Adesso arriva … Non aggredirla.- Raccomandò il moro, con il tono serio con il quale aveva affrontato tutta la conversazione.

Hermione e Draco scesero dall'auto del biondo con fare disinvolto, ma per poco.

Tutti i loro ex compagni di scuola presenti si bloccarono fissandoli sbalorditi,nessuno proferiva parola.

Questa tensione venne bloccata dall'arrivo di Molly Weasley, venuta a salutare i due con il marito.

-Hermione! Sei sempre più bella!Draco, lo stesso si può dire di te!-Chiese gioiosa, abbracciando i due ragazzi.

L'ex Serpeverde rimasse attonito, non sapendo cosa dire...

-Hermione Concordo con mia moglie pienamente!E a te come va al lavoro figliolo?Tante scartoffie immagino!-Si aggiunse il signor Weasley cordialmente, stringendo la mano di Draco.

-C-certo … Moltissime scartoffie Weas... Signor Weasley!-Rispose con titubanza mista a confusione.

-Oh Arthur non annoiare il ragazzo come al solito!Oggi niente lavoro, è un giorno di festa!Divertitevi, mi raccomando!- Sentenziò con lo stesso tono felice Molly, prima di unirsi al resto degli invitati con il marito.

-Granger … Che diamine succede?I Weasley … Io piaccio ai Weasley?-Chiese il ragazzo a bassa voce.

-Ma certo è chiaro … Per loro non c'è alcuna confusione, non sono stati portati nel futuro da una pozione, loro hanno vissuto ogni momento di questi 5 anni che per noi sono buio totale!Non c'è altra spiegazione … -Rifletté la brunetta.

-Certo, solo i nostri compagni di scuola hanno di che stupirsi!Tutti gli altri sanno di noi … -

-Esattamente … Comunque ci stanno ancora guardando …. -

-Lascia stare, fai finta di niente … Sono solo curiosi, probabilmente si staranno chiedendo cosa ci facciamo insieme … -

-Io non voglio che parlino di noi, non voglio che si facciano viaggi mentali, che facciano ipotesi, che pensino cose che in realtà non esistono o che ….-

-Frena Granger, nemmeno io voglio che si facciano gli affari nostri … Per questo credo che sia il caso di chiarire le idee a tutti … -Disse calmo il ragazzo, passandole un braccio attorno al fianco e facendola avvicinare a lui, posando le proprie labbra su quelle della ragazza, per qualche breve istante.

Draco non sapeva esattamente cosa stava facendo, ma seppur quel contatto era semplice e casto, il suo cuore galoppava all'impazzata, ed era certo di poter sentire anche quello della ragazza.

-Ora vado a prendere qualcosa da bere … Tu va da Potty e da Lenticchia, che sembra parecchio stupito di quello che ho appena fatto... -Le sussurrò poi sulle labbra, allontanandosi verso il bar, mentre la gente continuava a confabulare.

-Prima o poi il mio cuore scoppierà … -Bisbigliò Hermione a se stessa, guardando poi verso un furente Ron, che si avvicinava minaccioso con Harry che lo seguiva.

-Ciao!-Esordì il rosso,arrabbiato.

-Ciao … -Fece lei con tono più debole

-... Ciao!-Ridisse lui.

-D'accordo, credo che ci siamo salutati a sufficienza. -Intervenne Harry prontamente.

-Complimenti Hermione, bell'acquisto. Il marchio nero è compreso nel prezzo?-

-Ron smettila … -Sibilò Hermione.

-Magari ti ha fatto cambiare idea eh? Magari ti piacerebbe diventare una Mangiamorte,la prima Mangiamorte Mezzosangue, che trionfo!-Inveì tagliente.

-Ron adesso basta!-Disse Harry, senza essere ascoltato.

Un sonoro schiaffo da parte della ragazza lo fece smettere di parlare,bloccandolo per un attimo.

-Ronald Weasley non ho idea da dove ti siano uscite certe frasi, ma per il tuo bene non è proprio il caso che continui. Quando mi sono svegliata dopo la pozione davanti a me c'era Malfoy. Non devi permetterti di dirmi certe cose, so solo una cosa … Io sto con Malfoy, io convivo con Malfoy, e stai certo che anche se non so il perchè di fatto starei con lui da due anni, un motivo ci deve essere. In poco più di una settimana con lui ho scoperto una persona che non mi sarei mai aspettata, mi ha dato più momenti di serenità lui in sette giorni, che tu in sette anni … -

-Ti deve aver fatto il lavaggio del cervello … E dire che avevo capito fosse tanto per imparare a “coesistere” e invece a quanto pare fate molto di più, dimmi Hermione, ti fai scopare per ben... -

Un pugno possente arrivò a Ron in pieno volto, facendolo cadere a terra.

-Weasley non t'azzardare, non provare nemmeno a dirle altre cose del genere . Tu non sai niente, tu non esisti, se ti rivedo vicino a lei con un atteggiamento del genere sei morto, è chiaro?- Disse sibilante Draco, afferrando il colletto della camicia del rosso, ancora a terra.

-È una minaccia, Malfoy?-

-Puoi scommetterci fino all'ultimo Galeone, Weasley.- Rispose infuriato, lasciando la presa, e andandosene con Hermione.

-Ron … - Iniziò Harry.

-Accidenti vedi che avevo ragione? Malfoy è sempre il solito idiota … è un pazzo … -

-Ron, vattene.-

-Come scusa?-

-Ti ho detto di andartene, non ti voglio qui, e se te lo sto dicendo è solo per evitare di prenderti a pugni anche io … -

-Harry tu non stai dicendo sul serio … -

-Oh si invece … E fidati che sto esaurendo la pazienza. Lo faccio per la nostra amicizia. Non tollero il modo in cui hai parlato ad Hermione, per tanto ti consiglio di andartene ora. Dirò a Ginny che non stavi bene.- Tremò di rabbia Harry, guardando fisso negli occhi Ron.

Il rosso sostenne lo sguardo, indietreggiando per poi smaterializzarsi via.

Harry sbuffò sonoramente, cercando di scrollarsi di dosso l'arrabbiatura, e gli occhi degli invitati puntati su di lui.

-Hei fermati … -

Silenzio.

-Malfoy … -

Ancora silenzio.

-Draco ti prego!-

-Io lo uccido!-

Hermione seguiva Draco, che dopo lo scontro con Ron si era allontanato dai festeggiamenti, verso il ruscello vicino alla casa,sedendosi alla base di una quercia pieno di rabbia.

-Complimenti, hai davvero un amico con i fiocchi!-

-Non so da dove gli siano uscite certe parole … Mi dispiace che tu sia dovuto arrivare a tanto … - Si scusò Hermione, sedendosi affianco a lui.

-Ti rendi conto di quello che ci ha detto?CHE TI HA DETTO?-

-Si perfettamente!Draco io … Io ti ringrazio per quello che hai fatto … - Sussurrò, prendendogli la mano.

-Mi ringrazi per aver tirato un pugno a Lenticchia?-Fece abbozzando un sorriso, guardando avanti.

-No, ti ringrazio perchè hai difeso il mio onore … Il pugno … Beh potevi evitarlo … Ma devo ammettere che ci stava.-Rise appena.

-Anche Potter non sembrava contento … -

-Harry è molto diverso da Ron … Lui cerca di capire le cose, lui osserva … Ron invece si fa prendere dalle emozioni, è del tutto senza controllo …-

-Che rimanga tra noi Granger … Potter è un cretino, una femminuccia, uno che l'alcool non lo regge e dice cavolate … Ma credo che in fondo non sia così male.-Ammise, guardandola poi negli occhi.

-Accidenti questa è una cosa grossa Malfoy !-Sorrise contraccambiando lo sguardo.

-Si beh, se glielo dici la punizione sarà tremenda -Fece, intrecciando le dita fra le sue.

-Davvero ti trovi bene?Al Maniero?-Chiese poi, poco più seriamente.

-Non è esatto … Io mi trovo bene con te, Draco-

-Sei bellissima … Te l'ho già detto?-

-Certo, prima … L'abito fa una bella figura … -Sorrise, abbassando lo sguardo imbarazzata.

-No, non c'entra l'abito, sei tu che sei bella, dentro e fuori-

-Ok basta parlare che sennò va a finire che non ti riconosco più!Forza torniamo alla festa!- Ridacchiò rossa in volto, alzandosi e facendo alzare anche lui.

-D'accordo, torniamo … Peccato,qui si stava bene … Non crede signorina Granger?- Chiese dolcemente,circondandole la vita .

-No, al contrario credo che questo posto ti faccia male … Si sta rincitrullendo signor Malfoy.-Rispose teneramente, baciandolo sulla guancia per poi tornare verso tutti gli invitati.

Quando tornarono videro Harry venirgli in contro.

-Dov'eravate finiti?-

-Noi … Scusa Harry, ci siamo distaccati un attimo, volevamo prendere una boccata d'aria … -

-Hermione, siamo all'aperto se non te ne fossi accorta … -

-Oh beh era solo per alleggerire un attimo la tensione e … -

-L'ho mandato via. Ron intendo. Lui se n'è andato, e anche Pansy immagino, non l'ho vista più dopo … - Spiegò Harry.

-Come?-

-Vedi Herm … Io non voglio perdere ne te ne Ron, ma lui si è comportato in modo orribile. Sappiamo bene com'è fatto, impulsivo, rabbioso … E sta volta ha passato il limite. Per questo gli ho detto di andarsene. -

-Potter forse hai più palle di quello che credevo.-Disse il giovane Draco

-Malfoy, non fraintendere però. Io non so che intenzioni hai, ma sappi solo che non voglio che la mia amica soffra. Ora scusatemi ma credo di dover andare da Ginny, sta arrivando.-

Draco ed Hermione fissarono Harry, mentre andava verso Ginny, sotto il gazebo adibito alla cerimonia, mentre il Prete si iniziava a preparare e gli altri prendevano posto.

-Ci … Sediamo?-

-Certo Granger … -

Draco prese posto accanto alla “fidanzata” in seconda fila, pensando alle parole di Harry.

Sicuramente Draco non voleva far soffrire Hermione ma … Non sapeva se ne sarebbe stato in grado. Iniziava a spaventarsi, si rendeva conto che non poteva prendere questa cosa alla leggera. Gli importava della ragazza, ma fino a che punto?E se non sarebbe stato alla sua altezza?E se le avrebbe causato dolore?.

-Salve gente!-

-Blaise?-

Zabini sedette vicino a Draco, arrivato dal nulla, bello come sempre. Più alto in rapporto a cinque anni prima e dalla voce più dolce e profonda.

-Amico che ci fai qui?-

-Potrei chiederti la stessa cosa!Ciao Granger, ho saputo che vivi con Draco!-

-Io … Ciao Blaise … Beh, è una lunga storia!-Sorrise Hermione al bel Zabini.

-Come mai anche tu incastrato al matrimonio di Potter?-Bisbigliò il biondo.

-Lunga storia anche la mia … Ora stiamo zitti, sembra stia per cominciare … - Rispose a tono il moro, con aria preoccupata.

Hermione si guardò attorno, vedendo Molly e Arthur abbracciati, già emozionati, Fleur e Bill vicino al loro, con un bimbo dai capelli rossi in mezzo, di tre anni circa. Ancora più avanti Cho Chang, vicino a Luna e Neville, mano nella mano. Sorrise, guardando poi davanti a se.

Ginny aveva fatto il suo ingresso scortata dai gemelli, bellissima e raggiante nel suo vaporoso vestito rosa antico pastellato, i capelli arricciati e raccolti in una elaborata acconciatura fermata da roselline bianche, e il velo corto dietro.

Arrivò davanti ad Harry, con la felicità stampata in volto e gli occhi lucidi.

Il prete avanzo alle spalle della coppia, pronto ad iniziare.

-Ebbene, eccoci oggi qui riuniti, per unire in matrimonio Il Signor Harry James Potter e la Signorina Ginevra Molly Weasley … -

-Signore, permette un attimo?-

-Signor Potter, il sacramento non prevede che lei parli in questo momento, avrà tutto il tempo di farl... -

-Mi dispiace ma io devo parlare ora. O non lo farò più … Ginny … - Fece Harry, sovrastando la voce del prete.

-Ginny … Tu sei … Sei la ragazza che tutti sognerebbe di sposare. Sei coraggiosa, buona, fiera, bellissima, non c'è niente che ti possa fermare … -Esordì il moro, prendendo le mani della rossa.

-Oh Harry … -

-Ginny quello che devo dirti è importante, sto cercando di fare la cosa giusta, fino a che no ho ancora il coraggio!Quindi ti prego … Lasciami parlare .-

Hermione strinse il braccio di Draco, che poggiò una mano sulla sua .

-Stai tranquilla Hermione … -

-Non posso … -

-Ginny, io e te ci conosciamo da sett … Hemh .. da dodici anni. Sono davvero molti, e ne abbiamo passate tante. Durante il mio sesto anno ad Hogwarts c'è stata una scintilla che ha coinvolto tutti e due. Quando sono con te sto bene Ginny, mi sento a mio agio, mi sento in grado di affrontare qualunque cosa. Tu rappresenti la mia forza, rappresenti … Un'amica preziosa.-

-Io … Harry ma cosa … -Ginevra stava per iniziare a piangere , confusa e spaventata, mentre fra i presenti si iniziava a bisbigliare.

-Io e te meritiamo di essere felici, ed innamorarci della persona giusta … -

-Harry per l'amor del cielo, sei tu la persona giusta per me!TU!-

-No Ginny … Non lo sono. Io ti amo, ti amo come si ama una sorella. Non posso cambiare quello che sento, e non posso risparmiati in nessun modo il dolore che stai provando o che proverai. Ma devi capire che non basta trovarsi insieme ora, nel futuro e non sapere come è successo. Le nostre vite sono state stravolte, percorrevamo strade separate e … -

-E POI SONO STATE UNITE NUOVAMENTE! È UNA BENEDIZIONE HARRY!-

-No che non lo è! È una menzogna, una bugia. Io soffro molto, perchè il mio cuore non è qui in questo momento, ce l'ha in custodia una persona che soffre anch'essa! Ginny sarei una persona orribile se ti sposassi ora, perchè non lo farei con amore! I miei sentimenti sarebbero fasulli, e tu non meriti una persona che non ti ami accanto!-

-Harry … Perché … Perché mi stai dicendo questo ora ? -Chiese Ginny, fra le lacrime.

-Perchè sono un codardo, e non c'è l'ho fatta prima … -Rispose lui, tristemente, prendendole il volto fra le mani.

-Ora non capirai, non è possibile che tu capisca. Ma Ginny … Non devi avere me vicino. Arriverà una persona che ti farà sentire amata e felice, come io non posso fare. Mi dispiace molto di arrecarti tanto dolore. Ma non è possibile evitarlo, perchè poi nessuno sarebbe stato felice. Ti chiedo scusa Ginny.-

Harry le posò un bacio a fior di labbra, lasciandole il viso e facendosi avanti verso gli invitati, fermi e basiti. Si fermò davanti alla seconda fila e tese la mano verso Draco Hermione, che piangeva silenziosamente, e Blaise.

-Andiamo?-

La coppia guardò stupita Harry, e poi … Blaise.

-Andiamo Harry.- L'ex Serpeverde avverrò la mano del moro.

-Mi dispiace non averti niente, Hermione. -Sussurrò il bel Potter all'amica, con gli occhi lucidi.

-Non … Non devi Harry … -

-Anche a me dispiace Draco, non volevo lo sapessi così .-

-Blaise, non cambia nulla fra noi. Forse è il caso però che ve ne andiate. Avremo modo di parlarne.- Asserì Draco, salutando l'amico.

I due ragazzi se ne andarono via, Smaterializzandosi. Harry lanciò prima un'ultima occhiata a Ginny, che non aveva smesso per un secondo di guardarlo .

Fine capitolo 8!

Eccoci a questo atteso( almeno per me ) Capitolo :) Spero che vi soddisfi, e che siate stati stupiti nel sapere chi è in realtà la fiamma di Harry! Mi dispiace solo che lo scorso capitolo non vi sia molto piaciuto, visto che in pochi hanno recensito:( La cosa mi ha buttato un po' giù … Se non vi piace qualcosa ditemelo, vi prego , voglio avere qualunque tipo di riscontro da voi:) Ricordatevi che recensire è importante, allo scrittore fa un piacere incredibile ! Grazie della lettura!

Capitolo 9 : Non puoi non essere un Malfoy

Probabilmente nessuno aveva esattamente capito la situazione. Non del tutto almeno.

Il discorso che Harry aveva fatto solo poco fa a Ginny aveva creato confusione fra tutti i presenti, stupore fra i suoi amici, lacrime da parte della sposa e della povera Molly Weasley.

Era chiaro a tutti che Ginevra era stata abbandonata sull'altare, in quello che doveva essere il giorno più importante per lei. Ma Harry non aveva nessuna colpa. Nessuno decide chi amare o chi non amare in fondo, è una cosa che non si può controllare per quanto lo si voglia a volte.

Tuttavia, a molti sfuggiva una cosuccia … Blaise Zabini. Potter era andato via con lui. Gli invitati erano talmente scioccati dal discorso dello sposo che non diedero peso a questo fatto, come invece fecero altri due ragazzi …

-Zabini … la persona di cui Harry è innamorato è … -

-Blaise .-

-Io non … non pensavo che Harry fosse … Insomma, Zabini è un uomo … e anche Harry è un … Cioè … Loro … -Farfugliò istericamente la bella grifona.

-Hermione ho capito… -.

-È strano, io non me ne sono mai accorta … Stavo con lui praticamente tutto il giorno!Voglio dire … -.

-Hermione ti ho già detto che ho capito!- Ripeté Draco, stufo dei suoi farfugliamenti.

-Non che per me rappresenti un problema, figurati!Ho avuto anche io un momento del genere con una ragazza … Certo il mio è stato solo un momento ma … -.

-Hermion ... Cosa scusa?- Chiese son tono sorpreso.

-Cosa?Perchè, tu hai qualcosa in contrario se Harry sta con Blaise?- Chiese acidella.

-No, che diamine hai detto prima?- Richiese nuovamente.

-Che non mi ero accorta per niente che ad Harry … -

-Granger!Tu sei stata con una donna?!?- Esclamò, ansioso di una risposta.

-Oh … ah beh … Una volta … Era una serata di festa ad Hogwarts, festeggiavamo la fine del sesto anno nella sala comune … Se non sbaglio ti sei infiltrato anche tu! A dire il vero c'erano un po' tutte le case … -

-Me lo ricordo bene si … Non sono mai stato così bene in mezzo ai grifoni ahaha! E mi sembra di averti notata mentre bevevi un intruglio verde babbano, per poi iniziare un'animata litigata con Daphne … -Ricordò il biondo ridendo appena.

-Esattamente … Insisteva nel dire che il C.R.E.P.A. era una cosa inutile, che la situazione degli elfi domestici doveva rimanere quella … Se ci penso mi viene ancora la rabbia!- Rise anche lei, per poi continuare.

-Disse poi che ero solo una secchiona pudica, che non avrei mai combinato nulla nella vita … Insomma, non correvo mai rischi, o facevo pazzie … Fu in quel momento che … -

-ODDIO!Si ora ricordo!Subito dopo le hai preso il volto fra le mani e l'hai baciata!Come ho potuto dimenticarlo?- Esclamò Draco, battendosi una mano sulla fronte.

-Già … Il punto è che la cosa poi è andata avanti … all'inizio avevamo attirato sguardi e versi di consenso … Dopo io lo lasciata e sono corsa in camera, rendendomi conto di quello che l'alcool mi aveva portata a fare … -

-Beh ma questa non è un'avventura .. è stato un bacio e basta … -Dichiarò Draco, leggermente deluso.

-Se non fosse che … Poco dopo Daphne Greegrass si fece trovare nel mio letto, distesa e solo con l'intimo, mentre io uscivo dal bagno dopo essermi rinfrescata la faccia … -

-O per Merlino ...- Sussurrò lui, mettendosi sull'attenti.

-Beh si insomma, lei era li e … -

-Si era li e??? -

-E … E mi sembra che ti stia piacendo un po' troppo questa storiella Malfoy!- Fece lei maliziosa, punzecchiandogli la guancia .

-Granger, sono un uomo, non potrebbe non piacermi accidenti!Ti prego continua!-

-Non c'è nient'altro da dire … -.

-No , no, nooo!Tu non puoi iniziare un discorso del genere senza poi portarlo a termine!- Esclamò Draco, contrariato.

-Invece si, ora devo andare da Ginny, è con sua madre nella stanza dietro il gazebo, e devo occuparmi di lei … - Fece alzandosi.

-Aspetta, aspetta!!! Com'è stato?-Chiese tirandola per un braccio.

Hermione sorrise maliziosa, e si avvicinò al suo orecchio, sussurrando nel modo più sensuale e magnetico che riusciva …

-Sono state 4 ore stupende.-

Il ragazzo rimase immobile, attraversato da piccoli brividi su tutto il corpo. Hermione invece gli strizzò l'occhio ammiccante, allontanandosi.

-Io devo avere quella ragazza … Ne va della mia salute mentale e fisica.- Si disse, ancora sconvolto.

La brunetta arrivò davanti alla porta della stanza che era stata allestita dietro il gazebo, adibita agli ultimi ritocchi della sposa. Si sorprese nel trovarvi fuori i gemelli con l'aria divertita.

-Chi l'avrebbe mai detto che a Potter piacesse la bacchetta così tanto?- Fece Fred, guardando Hermione e George, che rise.

- Vi sembra divertente sbandierarlo hai quattro venti in questo modo? Oltretutto quando Ginny è a pochi centimetri da voi?-

-Quattro venti? Ma se siamo solo noi tre!Tranquilla poi, nessuno se n'è accorto … Certo noi si … Siamo Intelligenti … -

-... E scaltri!- Rise il gemello .

-E fareste bene a tenervi per voi questa scoperta allora, almeno per il momento!Sopratutto con Ginny … - Aggiunse Hermione .

-Oh, non credo si sia nemmeno resa conto … Negli ultimi tempi era così accecata dal pensiero di sposarsi, che non vedeva nient'altro …-Esordì Fred.

-Quando Harry è sceso dal gazebo non ha visto ne sentito più niente, è rimasta bloccata li … E anche quasi tutti gli invitati non si sono accorti di nulla.- Concluse George.

-Si è stata molto presa … Ma dovreste capirla!Essere di nuovo con Harry dopo tutto quello che era successo era un sogno per lei!-Disse inavvertitamente la brunetta.

-Successo cosa?Ma se stanno insieme dalla fine del settimo anno di Harry!-

-Cos … ?Ah beh certo si … Da molto tempo … Si … -Si morse la lingua.

I gemelli stavano per dire qualcosa ma la porta della stanzetta si aprì, facendone uscire una Molly Weasley piena di preoccupazione.

-Oh, siete qui … Ragazzi, perchè non andate a dire al prete che non serve aspettare sul gazebo come un anima in pena, e che qui non servono più i suoi servigi?E tu mia cara … Entra e vai da Ginny ti prego … Sembra sotto shock … -Disse la matrona Weasley, in tono malinconico e apprensivo.

Hermione annuì, ed entrò nella piccola stanza allestita, trovando Ginny seduta sulla poltrona, con i piedi nudi e le ginocchia portate al petto. Lo sguardo acqueo assente, perso nel vuoto.

-Ginny … Io … Oh mi dispiace così tanto … -Esordì la grifona, inginocchiandosi davanti all'amica, che non parve nemmeno vederla.

-Harry … Lui … Dov'è …?-Chiese flebilmente, non spostando lo sguardo.

-Lui è andato via Ginny … -

Il labbro della rossa tremò, le braccia avvolsero le gambe e la schiena si inarco in avanti. Un urlò rabbioso e addolorato si diffuse per la stanzetta.

-Io odio Harry Potter!Lo odio!-Urlò disperatamente poi.

-No Ginny tu sei solo molto arrabbiata e … -

-Sono molto più che arrabbiata Hermione, sono furiosa!- Esclamò ancora, furente.

La rabbia negli occhi svanì subito dopo, il labbro le ricominciò a tremare e gli occhi luccicavano.

Hermione si limitò ad abbracciarla forte, accogliendo tutte le lacrime che la sua cara amica versava.

-Hermi … Per … Perché mi ha fatto questo … -Singhiozzò con la voce rotta.

-Oh Ginny … Posso solo immaginare come ti senti … Io … -

-Avrebbe avuto tutto il tempo per dirmelo, più di una settimana abbiamo passato insieme … Nella … Nella stessa casa!Lui ha ragione! Non è altro che un'egoista , un codardo e io … Io … Probabilmente sono come lui!-Disse continuando a piangere sulla spalla della brunetta, che non se la sentì di dire nulla .

-Ho messo i miei sentimenti al primo posto, senza pensare che lui poteva non condividerli … Sono stata orribile, mi merito tutto questo!-

-Ginny non dire così, nessuno si merita una cosa del genere … -

-Hermione io ho … Ho praticamente obbligato Harry ad amarmi!Non mi sono fermata a pensare che per lui non fosse lo stesso … Harry mi ha messo davanti alla realtà nel modo migliore alla fine … Non c'era modo più efficace, affinché io capissi davvero ...- Spiegò con sincerità incredibile.

- Ammiro come stai reagendo Ginny … Io non ne sarei in grado, seppur è un ragionamento logico … -

-Non c'è proprio nulla da ammirare in me Herm … Ora sarà tutto complicato, anche per la mia famiglia … Loro pensano che stiamo insieme da tantissimo, mia madre stessa poco fa mi ha confessato quanto sia rimasta sconvolta da Harry … Ha detto che la proposta che vi fece era profonda e commovente … Ed è stata fatta solo qualche settimana fa, è stato un matrimonio lampo … Lei, mio padre … nessuno può capire... Harry ha detto che è innamorato di un'altra... Ma chi diavolo è?Come ha osato … -

-Ginny ora calmati, e prendi fiato. Tu ed Harry certamente parlerete, e sono sicura che non si opporrà a rispondere a qualunque chiarimento … Ora tu hai bisogno di stare tranquilla … -Sentenziò Hermione, dolcemente.

Ginny annuì silenziosamente.

-Forse la cosa che più fa male ora è … Che se ne sia andato. Avrei un milione di cose da chiedergli, e vorrei tanto farlo adesso … -

-Lo immagino, però ora non credo sarebbe produttivo … Aspetta che si faccia vivo lui, sono certa che lo farà, dagli solo qualche giorno .Ginny devi capire che anche per lui è stata dura immagino … Ti vuole davvero bene, sei una delle persone più importanti per lui e sono sicura che ci terrà a parlarti … Tu sei una vera Grifona , Ginevra Weasley. Non puoi permettere a niente e a nessuno di toglierti la fierezza, ricordatelo!-

-Grazie Hermione, e stai tranquilla che non lo dimenticherò mai questo!-

La brunetta sorrise dolcemente, mentre l'amica si asciugò le lacrime con il dorso della mano.

-Non mi va di tornare a casa da sola … Devo prendere i miei vestiti e le miei cose, perchè torno a stare dai mamma e papà per un po'. Devo farlo ora o non so se ritroverò il coraggio di mettere tutto nei bauli. La casa è di Harry , e immagino che ci tornerà , ma non se ci sarò io per ora … -

-Vuoi che ti accompagni quindi?-

-Beh … Se a Malfoy non ha niente in contrario a privarsi di te per il pomeriggio si, magari.-Sorrise leggermente ammiccando.

-Ah … L'hai notato eh? - Disse l'ex caposcuola abbozzando un sorriso.

-Diciamo che era impossibile non notare Hermione Granger e Draco Malfoy insieme!Anche se non ci avrei mai creduto!Quindi è lui mister “Profumo Erotico”.- Rise appena.

-Mi manda in confusione quel ragazzo!Non capisco cosa sto provando!Comunque avremo modo di parlarne nel pomeriggio … Ora sistemati, torno fra qualche minuto e ce ne andiamo insieme!-

-D'accordo Herm, grazie!-

Hermione la abbracciò nuovamente, cercando di trasmetterle il suo appoggio e uscì dalla stanzetta, incrociando subito Molly, con il viso triste e arrossato dal pianto.

-Abbiamo parlato e … per quanto possa valere, sta reagendo abbastanza bene direi … Si è sfogata un po'. Ora si sta cambiando, e poi andremo insieme a prendere le sue cose a casa. -Fece la brunetta.

-Bene, almeno non è più sotto shock. Hermione cara, ti ringrazio; ora ci pensiamo io e Arthur, ne abbiamo parlato prima, e starà da noi, come ti avrà già detto.- Disse dolcemente Molly, accarezzandole il braccio.

Hermione abbozzò un sorriso e decise di tornare da Draco.

Stava male per quanto era accaduto ai suoi amici , anche se era inevitabile.

-Hei!Allora, come sta la rossa?-Chiese distrattamente il biondino, che era andato a prendersi un bicchiere di champagne.

-Non bene ovviamente … Ma è una Grifondoro, questa cosa la fortificherà ancora di più una volta superata … -

-Sono cose che capitano, non sarà la prima n'è l'ultima … Torniamo a casa ora? Se ne sono andati praticamente tutti … -

-Io veramente devo andare con Ginny a casa sua, cioè casa di Harry … Deve prendere le sue cose perchè torna a casa dei signori Weasley. Quindi tu va pure, tornerò verso sera io!-

-Mmpf come vuoi, ma sappi che non verrò a prenderti, perchè ti faccio notare, nuovamente, che hai una bacchetta! Ci vediamo a cena!- Ghignò, pizzicandole la guancia.

-Come comanda, signor Malfoy. -Rispose lei a tono, scacciando la mano di lui.

-Brava, questo è il modo giusto con il quale rivolgerti a me !Finalmente l'hai capito!-

-A dopo furetto!- Ringhiò leggermente Hermione, tornando verso Ginny.

Draco tornò verso la propria macchina, annoiato. Il matrimonio era andato proprio come lui aveva previsto fin dal principio, sposo in fuga, sposa piangente, mollata sull'altare.

Mise in moto l'auto, dirigendosi subito verso il maniero.

A dire il vero però, il fatto che Harry si era dimostrato Gay non era davvero prevedibile … E che il suo fidanzato fosse Blaise poi … Era a dir poco assurdo.

Non negava certo a se stesso che c'era rimasto male in un primo momento per non averlo saputo, Blaise era il suo unico vero amico, la sola persona di cui si era sempre potuto fidare … Ma poteva capire che confessare di essere omosessuale sarebbe stato pericoloso, visto che un purosangue aveva determinati doveri verso il mondo magico. Quali sposarsi e fornire un erede il prima possibile, per esempio. E poi non era una cosa facile da dire.

Sorrise, mentre parcheggiava nel vialetto del maniero.

Niente di tutto questo avrebbe mai cambiato il rapporto che aveva con Blaise. Niente.

Il ragazzo era il fratello che non aveva, l'unica persona che contasse qualcosa.

Certo, forse ora non era più l'unica. Hermione probabilmente poteva fargli concorrenza nel cuore. Come, ancora non lo capiva, ma la ragazza gli si era insinuata nel profondo, e non riusciva a far schiodare alcun pensiero legato a lei.

Entrò in casa, dove venne accolto da Lux.

-Bentornato Padrone,Lux prende la giacca del signore e la mette a posto?-

-Certo, tieni … Gradirei un Whisky nel mio studio anche, con due cubetti di ghiaccio.-

-Mio signore, Lux porta subito quanto chiesto, ma Lux deve avvisare il suo padrone che c'è una visita per lui. La signorina Parkinson attende nel salotto principale, è arrivata qualche minuto fa.-

-Pansy?- Chiese molto sorpreso.

Si diresse con passo deciso verso il salotto indicato,quello in cui solo poche ore prima era comparso Harry, in balia delle sue preoccupazioni.

Pansy era li,seduta sulla poltrona, con un vestito satinato violetto,quasi color melanzana e lo scollo leggero sul seno. I capelli corvini raccolti in un elaborato chignon basso. Lo guardava con aria maliziosa e curiosa.

Draco inarcò un sopracciglio, e le si sedette di fronte, mentre Lux portava due bicchieri riempiti per un quarto di liquido ambrato.

-Devo ammettere che è una sorpresa vederti qui Pansy. Grazie Lux.- Disse infine,prendendo la bevanda che l'elfo porgeva.

-La vera sorpresa sei tu Draco, a cominciare dalla tua gentilezza verso … Un sudicio Elfo domestico.- Sibilò sorridendo maligna, quando l'elfo porse anche a lei l'alcolico.

-Vengo in questo maniero da quando ero una bambina, e non ho mai visto dei colori così … Vividi, direi.- Aggiunse.

-Far tinteggiare le pareti della propria dimora con un colore prettamente diverso dal solito vuol dire forse sorprendere?-

-Nel tuo caso si. Ma non è solo la casa ad avere un aspetto diverso.... - Disse accusatoria, facendo tintinnare il ghiaccio contro il cristallo del bicchiere.

-Si tratta di una mezzosangue Draco. È la Granger.- Continuò seria, guardandolo negli occhi.

-l'ho notato da solo, ma grazie per la tua acutezza. Appena ci siamo svegliati, dopo aver assunto la pozione, ci siamo trovati qui, insieme. Non so come o perchè ci siamo finiti, ma è così. È tutto.-Spiegò brevemente, sostenendo il suo sguardo.

-È tutto? Davvero? Non sai il perchè vi siete trovati insieme e ti va bene così?-

-Quello che ho scoperto è solo che sono fidanzato da un bel po' di tempo con lei, e che viviamo insieme qui.-

Pansy esplose in una sonora risata maligna.

-Povero Draco, si direbbe che il futuro è stato molto balordo con te … Si potrebbe anche dire che non ti dispiace, tuttavia.-

-Che diavolo vuoi dire?-

-Il Draco che conosco non si sarebbe mai fatto andare bene una cosa del genere. Non sarebbe mai finito con una mezzosangue. Fai parte di una delle famiglie purosangue più importanti ed influenti, e ti sei messo a fare il fidanzatino di una a cui la magia nemmeno dovrebbe appartenere … Di qualcuno che è feccia, che usurpa il nostro mondo!Qualcuno che abbiamo sempre disprezzato.-

-Pansy di certo non sto facendo il fidanzatino e … -

-Lei vive qui!Nella casa di tuo padre Lucius. Non so cosa tu stia facendo, spero solo che per te sia solo un passatempo. Anche se da quando sono arrivata qui, nel futuro, non ho avuto nessuna notizia del signore oscuro, stai pur certo che non si è volatilizzato. Tornerà presto e la tua condizione attuale è davvero .. pericolosa. Non è solo il fatto che ti sbatti una mezzosangue, ma che lavori al ministero … Un Auror?Credevo che quella stupida idea che avevi a scuola fosse solo una cazzata … -

-Innanzitutto sono Auror da 4 anni! Ergo, il Lord ormai l'avrà saputo. Non ho idea di quando si ripresenterà ma sarò pronto per quella volta. Per quanto riguarda la Hermione non sono affari che ti riguardano. - Ringhiò rabbioso, alzandosi.

-Hahahhaha! Mi sa che ho fatto centro allora … Draco, ti stai innamorando della cara “Hermione”?-

-Non dire assurdità.-

-Non ti sei nemmeno interessato al modo in cui voi due vi siete messi assieme … -

-Fa qualche differenza saperlo?Non sto insieme a lei, il Draco del futuro sta insieme a lei, E sopratutto non sono cambiato.-

-Forse non fa differenza, ma io ho cercato subito informazioni su come mai mi sia trovata a dividere il letto con Weasley, il caro ex fidanzatino della Granger. E hai ragione, non c'è nulla di più superfluo del per come, e del perchè. Mi sto solo divertendo con quel pidocchio, non faccio la ragazza innamorata. A differenza tua.

Draco ridacchiò.

-Il ragazzo innamorato?Non essere stupida. Mai e poi mai stare con la Mezzosangue vita natural durante . Chi ti dice che non mi stia prendendo quello che mi interessa senza farmi coinvolgere? - Chiese ridendo.

-Fai come ti pare Draco, ma tutti hanno visto come ti sei comportato al matrimonio. Quanto romanticone sei stato. E credo che lei si stia rincitrullendo . D'altra parte, il tuo fascino è innegabile, lo sai. -Sorrise .

-Finisci questa storia, ed in fretta. E lascia stare quelle patetiche idee sul diventare Auror. La vita vera ti attende appena questo ridicolo esperimento sarà finito.- Sentenziò infine lei, alzandosi e andandosene solennemente.

Ma che diavolo gli stava succedendo?Lui non era così, questa assurda settimana non c'entrava niente con lui. Pensava davvero di poter lasciarsi tutto alle spalle e vivere serenamente? Con la Granger poi? Una lurida mezzosangue … Solo questo era. Un abominio nel mondo magico, qualcuno che non doveva possedere poteri magici.

Non poteva innamorarsi, e non lo avrebbe fatto. Si doveva svegliare, e in fretta.

Fidanzato con la Granger, amico di Potter, vivere a stretto contatto con traditori del sangue. Si fece schifo da solo.

Aveva abbassato la guardia. Un Malfoy non può permetterselo.

Fine capitolo 9 

Ok è vero non sarò mai in grado di aggiornare questa fic in tempi decenti. Ormai andrà così, è più forte di me … Ci metto troppo. Mi dispiace :(

Cercherò di impegnarmi di più, promesso, spero mi facciate tornare la voglia di scrivere ragazzi , anche perchè adesso ho nuove idee … Fatemi sapere cosa ne pensate ! Un bacio!