Guardando quelle gambe muoversi pensò...E' una stella

di CatherineC94
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** [1] ***
Capitolo 2: *** [2] ***
Capitolo 3: *** [3] ***
Capitolo 4: *** [4] ***
Capitolo 5: *** [5] ***



Capitolo 1
*** [1] ***


[1]"Quando tornerai al tuo villaggio, promettimi che dirai a  Sakura Ti amo".


Lo sguardo di Naruto si perse all'orizzonte mentre la frase della kunoichi di Nadeshiko
ecceggiava nei suoi pensieri.
In un certo senso aveva ragione  la ragazza ma alla fine l'unica cosa  che veramente gli importava era che la sua Sakura-chan stesse bene  e niente di più.
Chiuse gli occhi  mentre la  brezza marina lo accarezzava, mentre il Maestro Gai si lamentava delle onde che lo facevano star male.
"Naruto è ora  di cena, porta con te anche il Maestro Gai"disse il Capitano Yamato interrompendo le sue riflessioni.
Naruto annuì  prendendo sulle spalle il capitano stremato dal viaggio in barca e lo seguì con una morsa al cuore ma determinato.
Riporterà Sas'ke al villaggio anche se significherà che la sua Sakura-chan  non starà mai con lui come il suo cuore vorrebbe.
Pazienza, non importava.
Avrebbe fatto di tutto per rendere felice la sua fronte spaziosa.




Cath's words

Salve a tutti popolo di EFP! Mi cimento per la prima volta nella sezione Naruto, poichè amo questo anime che seguo da una vita.
Vi avverto, sono una NARUXSAKU  e quindi in questa  mia raccolta scriverò di molti personaggi della storia.
Spero vi sia piaciuto questo primo brano che si riferisce a     La kunoichi di Nadeshiko ep 235.
A presto!

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Capitolo 2
*** [2] ***


 
[2] "Nel nostro bambino? Io non voglio dare un tale  pesante fardello al nostro adorabile bambino.Non bisogna sacrificare il nostro Naruto!".


 
Kushina non riusciva a spiegarsi il perchè di tutto questo e a dir la verità non aveva voglia di chiederselo. Pensava che ancora  la vita  per lei e la sua famiglia fosse  solo all'inizio... Ma  si sbagliava.
I suoi occhi erani ricolmi di lacrime mentre le forze cominciavano a smorzarsi inesorabilmente, ma non riusciva a non gridare la sua preoccupazione verso il destino che aspettava il suo piccolo Naruto.

" Per l'equilibrio del villaggio, per la nazione, per me! Il nostro Naruto  non ha bisogno di essere sacrificato!E' solo Naruto,  perchè bisogna sacrificarlo così?!"

Sapeva  qual'era la risposta : la riuscì a scorgere tra i profondi occhi azzuri di Minato.
Era così bello per lei, anche in quella circostanza.

"Perchè siamo una famiglia  di Ninja".

E all'improvviso la sentì, la Volpe   che ringhiò  pronta a scagliarsi contro Naruto e non ci pensò due volte, racimolando  le sue ultime energie.
Si scagliò davanti al suo piccolo Naruto, senza accorgersi che anche  Minato provò a farle anzi a fare ad entrambi scudo.
Il dolore che  l'assalì dopo fu troppo forte, ma mentre le lacrime offuscavano la sua vista  pensò che non c'era niente di più bello  al mondo nell'  amare  e nell'  essere amati anche  per sempre.





Cath's words.
Salve a tutti. Un grazie a tutte le anime pie che hanno letto e recensito il primo brano, siete veramente gentili!
Oggi ho preso un capitolo difficile della storia di Naruto , sentimentale e per me troppo commovente . Il titolo della raccolta è cambiato, poichè la canzone di Cesare Cremoni mi sta continuamente ispirando.
Scriverò una raccolta abbastanza sostanziosa, anche ripetendo i paring poichè adattati ad altre  situazioni. Alla prossima dattebayo!

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Capitolo 3
*** [3] ***


[3]"Quando qualcuno ti ferisce, provi odio per quella persona. E quando tu ferisci qualcuno, vieni odiato e soffri per il senso di colpa.
Ma a volte proprio perché si conoscono questi dolori si riesce a essere gentili con il prossimo. È così che maturano le persone."(Jiraya cap 373)



Jiraya chiuse gli occhi, bevve un altro sorso dal suo bicchierino e sospirò sconsolato vedendo che ormai la bottiglia era quasi finita.
"Signorina, per cortesia mi  può portare un'altra ?"chiese piano.
Non sentì nemmeno la risposta  della ragazza; era esausto e non riusciva più  a collegare il cervello al resto del corpo, chiuse ancora gli occhi ormai in procinto di addormentarsi.
"Ecco a lei"disse la  voce della donna . Lui mosse la testa gentilmente , ormai aveva deciso di tenere gli occhi chiusi.
"Ha un aspetto orribile. Sta male?"chiese ancora la donna.
Jiraya bevve un sorso dal bicchierino e  soppesando la sua risposta disse piano :"E' un male incurabile."
La donna  sospirò e disse :" Nessun male è incurabile, bisogna trovare un ninja medico capace".
Quelle parole perforarono l'animo di Jiraya, facendolo sussultare.
Eppure era uno dei tre ninja leggendari,  conosciuto in tutto il mondo per la sua  forza; era anche uno scrittore amato 
ma alla fine era soltanto  molto vulnerabile come tutti gli uomini.
"Sono malattie veramente incurabili e che durano per sempre, ma le affronto  ben volentieri" disse infine Jiraya posando il bicchiere sul tavolino.
Per lei, ben volentieri pensò  infine mentre perdeva i sensi cadendo  sul tavolino.
La donna bevve un sorso dal bicchierino e disse :"Alla tua , Jiraya-kun".
La cameriera vedendo la situazione  si avvicinò e disse garbatamente :"Signorina,  ha bisogno di aiuto?".
Tsunade si alzò e prese sulle spalle Jiraya e disse :"No, da  adesso  mi  occupo io del maestro Jiraya".







Cath's words.
Questa è un  po lunghetta :) Lo so, scusatemi ma ero veramente ispirata.
Ringrazio Soly D. per le sue recensioni e per tutti coloro che leggono  soltanto
..Lasciate un commentino,vorrei sapere cosa ne pensate...Alla prossima...Che sarà una sorpresa che non svelerò!

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Capitolo 4
*** [4] ***







 [4]"La prima mossa è quasi sempre un trucco, è la seconda la più efficace... l'importante è colpire il bersaglio. (Shikamaru)"




Era una forte esplosione dopo l'altra che li buttava a terra velocemente.
Choji prese coraggio e si buttò sull'avversario, Rock Lee si alzava da terra  tutto sanguinante ma determinato.
Intanto Ino velocemente asseriva un colpo al suo avversario ma senza successo.
Shikamaru la osservava da lontano mentre con una mano si districava dagli avversari.
Ino era semplicemente meravigliosa anche in quel momento.
I lunghi capelli la fasciavano e la facevano sembrare ancora più adulta, ma non riusciva a terminare quel combattimento.
Senza che se ne accorgesse un altro dietro le sue spalle  tentava di  ucciderla.
"Controllo totale dell'ombra!"urlò Shikamaru bloccando entrambi, mentre con un colpo fulmineo un Rock Lee spuntato da chissà dove li metteva fuori combattimento.
Ino cadde a  terra , singhiozzando mentre Shikamaru senza pensarci due vole la prese fra le braccia sussurando piano :"Certo che sei proprio una seccatura eh!?".
Ino  dal canto suo poggiò il mento nell'incavo del suo collo, serena...Adesso erano insieme dopotutto.
"Grazie"bibigliò lei.
Shikamaru tranquillo disse :"La prima mossa è quasi sempre un trucco, è la seconda la più efficace... l'importante è colpire il bersaglio".
Ino non seppe mai se si riferiva ai nemici o a lei, ma non le importava granchè al momento poichè era impegnata a bearsi del calore delle sue braccia che la stringevano.







Cath's Word.
Slave a tutti! Come va? Spero tutto bene :*
Vado di fretta perciò ringraziom Soly Dea che ha recensito e tutti  coloro che hanno letto.
Alla prossima flashfic che arriverà al più presto, dattebayo!

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Capitolo 5
*** [5] ***


 
Ecco qui la fine della raccolta.  Queste sono le  flash finali. Enjoy it!


1)Dattebayo! (Naruto)


Faceva molto caldo, sentiva il sudore appiccicato sulla pelle. Aprì la finestra, ma niente.
Nessun spiraglio di aria fresca.
"Come al solito"disse la sua voce da dietro, mentre con un movimento fluido aggiustava
la sua veste.
"Sono nervoso"disse con voce rauca guardando fuori  in cerca di qualche appiglio che gli desse forza.
La ragazza lo abbracciò  da dietro e disse :"Non devi . Ci sono io, i nostri amici e i tuoi genitori che vegliano su di te",
il suo sguardo si fermò sul volto   scolpito sulla montagna di Minato, suo padre.
Naruto respirò forte e voltandosi chiese dolce :"Ci sarai sempre Sakura-chan?".
Sakura gli tirò un pugno sorridente dicendo :"Certo baka!".
"Naruto, la cerimonia sta per iniziare"disse il maestro Yamato irrompendo nella stanza.
Naruto indossò la veste e disse sorridente :"Sono pronto a diventare Hokage della foglia, dattebayo!",
scatenando una piccola risata a Sakura che gli stringeva la mano amorevolmente.



2)In quel momento Minato..ai miei occhi era un grande ninja..era diventato l'uomo dei miei sogni..e lui mi ha cambiata.. quei capelli rossi che avevo così odiato..mi avevano fatto trovare l'uomo della mia vita..e divennero "Il Filo Rosso Del Destino" (Kushina)





Kushina fece un respiro profondo..Saltò.
Correva veloce con i capelli  che sventolavano ovunque anche se raccolti in una coda.
E all'improvviso sentì dei passi e capì.
Era circondata.
Con un movimento fulmineo  prese il suo cunai.
E li vide   tre ninja del paese della nuvola che si scagliavano contro di lei.
Si preparò a scagliare una tecnica ma all'improvvisò arrivò Minato.
"Minato!"esclamò lei sorridente.
Un ninjia della nuvola  disse  angosciato :"E' il lampo giallo della foglia!".
Scomparirono, mentre Mianto tutto sorridente si avvicinò alla ragazza, prendendola fra  le braccia mettendosi in cammino per il villaggio.
"Non è la prima volta che mi salvi"disse Kushina.
Minato sorrise e disse :"Sai, dovremmo sposarci.Così ti posso salvare ogni giorno".
Il cuore di Kushina si fermò.
Minato la guardò sorridente mentre con impeto lei lo baciava, rispondendo alla sua  domanda.



 3 )Un luogo dove qualcuno ancora pensa a te, quello è il luogo che puoi chiamare casa. (Jiraiya, ep. 311)


Tsunade sorrise : erano tutti là per lei.
"Certo che non avete niente da fare vero?"disse con voce strascicata.
Sakura singhiozzava stringendo Naruto e gli altri..Beh non li vedeva molto bene ormai.
"Naruto, lascio tutto nelle tue mani" disse ancora prima di chiudere gli occhi.


"Certo che hai bevuto parecchio durante gli anni, vero?"disse una voce...La sua voce...Nawaki.
"Io le ho sempre detto che l'alcool  rende la pelle  smorta"disse un'altra che apparteneva senza dubbio a Shizune.
"Ha sempre avuto questo vizio" disse invece Dan.
"Ha una forte personalità devo ammetterlo. L'ho scritto in un libro"disse infine la voce che sembrava appartenere a Jiraiya.
Tsunade aprì gli occhi e guardò le sue mani..Era giovane come un tempo.
Si precipitò con le lacrime  che scorrevano sulle sue gote  con il cuore ricolmo di felicità.
Finalmente era a casa.



 4 )La tua maledizione ha ucciso il mio maestro... ora io ucciderò te! (Shikamaru Nara, rivolto a Hidan)

Lo guarda finire  in mille pezzi, mentre il cuore gli sale in gola.
Il maestro Asuma era morto.
La guerra non era ancora finita.
Chi sarebbe morto ancora?
Ino lo strinse forte, molto forte.
Pianse.
"Ce la faremo, ce la faremo, ce la faremo!"diceva lei concitata mentre le sue lacrime imbevevano  la sua veste.
Il suo cuore batteva all'impazzata.
Ce la doveva fare solo per lei.
"Quando tutto questo sarà finito tu diventerai mia moglie"disse Shikamaru, lasciando di stucco la ragazza.
"E' una seccatura lo so, ma lo faremo" aggiunse ancora.
Il maestro Asuma sarebbe stato contento nel scoprire che c'era ancora amore nel mondo.



THE END.




Cath's word
Ecco qui la fine. Spero che siano piaciute. Alla prossima e GRAZIE  A TUTTI!

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