Il Potere del sangue

di titania77
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** Capitolo 10 ***
Capitolo 11: *** Capitolo 11 ***
Capitolo 12: *** Capitolo 12 ***
Capitolo 13: *** Capitolo 13 ***
Capitolo 14: *** Capitolo 14 ***
Capitolo 15: *** Capitolo 15 ***
Capitolo 16: *** Capitolo 16 ***
Capitolo 17: *** Capitolo 17 ***
Capitolo 18: *** Capitolo 18 ***
Capitolo 19: *** Capitolo 19 ***
Capitolo 20: *** Capitolo 20 ***
Capitolo 21: *** Capitolo 21 ***
Capitolo 22: *** Capitolo 22 ***
Capitolo 23: *** Capitolo 23 ***
Capitolo 24: *** Capitolo 24 ***
Capitolo 25: *** Capitolo 25 ***
Capitolo 26: *** Capitolo 26 ***
Capitolo 27: *** Capitolo 27 ***
Capitolo 28: *** Epilogo ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


A Riddle Manor l’aria era particolarmente tesa

A Riddle Manor l’aria era particolarmente tesa. Lord Voldemort aveva convocato i suoi due Mangiamorte più fidati, Lucius Malfoy e Severus Piton, per avere nuova informazioni su Potter, ma non avevano saputo dirgli nulla.

 

Tramite il suo legame col ragazzo, poteva percepire che qualcosa in lui stava cambiando da quando era morto Silente, lo sentiva più potente, ma gli sfuggiva l’entità del suo cambiamento. Non capiva perché ora la mente di quel ragazzo gli era preclusa. Chi mai poteva insegnargli come chiudere la mente in quel modo?

 

Stava ancora ragionando su questo, quando un gufo a lui sconosciuto gli planò di fronte, recando una pergamena ed una piccola boccetta. Subito i due Mangiamorte analizzarono la missiva, ma non trovando nulla di sospetto, la diedero al Lord perché ne leggesse il contenuto. Rimasero alquanto stupiti quando videro l’oscuro Signore alzarsi improvvisamente ed uscire precipitosamente dalla stanza.

 

Una volta da solo, l’uomo rilesse quello stano messaggio.

 

Ti sei mai chiesto perché l’incantesimo utilizzato per ridarti un corpo non abbia funzionato a dovere? Cosa mancava per rendere tutto perfetto?

Io sì, e ti offro la soluzione

Ho fatto la mia mossa. Attendo la tua.

 

Chi diavolo gli mandava quella pergamena? Nemmeno con la sua magia riusciva a carpire l’identità del messaggero. Chi poteva essere tanto potente da nascondere le proprie tracce magiche? In ogni caso era qualcuno che conosceva profondamente le arti oscure. L’incantesimo utilizzato per avere nuovamente un corpo era antichissimo e conosciuto da pochi. Si era sempre chiesto come mai non avesse funzionato del tutto, dandogli quell’aspetto orribile.

 

Era stato un affascinante giovane, fiero del proprio aspetto e gli bruciava ancora non aver riacquistato tale bellezza. Sapeva che tutto ciò era avvenuto per la mancanza di un ingrediente nella pozione utilizzata, ma Piton gli disse che si trattava di una cosa impossibile da ottenere. Lui si era fidato del pozionista, ma ora voleva controllare di persona quale fosse la sostanza mancante. recuperò il libro dove era contenuta la formula e si apprestò a leggere le indicazioni relative all’incanto.

 

Ore dopo era seduto con lo sguardo fisso sulla boccetta, incredulo.

 

 

Lucius e Severus erano decisamente preoccupati, da quando, giorni prima, il Lord aveva ricevuto quella lettera, si era rinchiuso nelle proprie stanze. Poi , improvvisamente, erano stati convocati per un incontro  strettamente confidenziale. Stavano ancora cercando di valutare come cosa fosse da interpretare, quando le porte della sala si aprirono e il Lord comparve.

I due Mangiamorte rimasero esterrefatti da ciò che videro, specialmente Piton.

 

Quello che avevano di fronte non era più l’essere dall’aspetto serpentino e iridi rosse che avevano sempre visto, ma un uomo dai  lineamenti attraenti, con folti capelli corvini ed occhi neri dallo sguardo profondo.

 

- Noto che anche i miei due migliori Mangiamorte possono essere ancora stupiti -

 

- Mio Signore, come è stato possibile?  - chiese Lucius, ancora attonito.

 

- Ha trovato come sostituire l’ingrediente mancante? - si informò Piton sbigottito .

 

- Di cosa stai parlando Severus? - si informò Lucius.

 

Piton attese che il Lord gli desse il permesso di parlare, dopodichè raccontò all’amico della pozione e dell’ingrediente mancante, rallegrandosi che il loro Signore avesse trovato rimedio alla cosa.

 

- Non ho trovato un ingrediente sostitutivo, ma mi è stato donato l’ingrediente mancante -

 

Piton, se possibile, era ancora più sbalordito di prima. Lucius, non riusciva ancora a capire - Perché questo ingrediente ti sconvolge tanto Severus? -

 

Fu Voldemort stesso a rispondere - Perché quello che mancava era il sangue dell’erede donato senza essere chiesto. -

 

- E ... erede? - balbettò Lucius - Lei ha un figlio? -

 

- A quanto pare, sì. Alquanto preparato sulle formule oscure, considerato che conosceva quella utilizzata quella notte al cimitero, e anche abbastanza furbo e  potente da non farsi rintracciare, anche se mi ha scritto che attende di vedere cosa farò io. -

 

- Se mi permette, Lord, credo che chiunque sia voglia mettervi alla prova - decretò Piton - Probabilmente vuole vedere quanto voi teniate a conoscerlo. -

 

- Allora sarà accontentato, farò tutto quello che sarà necessario per trovarlo -

 

 

Il Signore Oscuro ora non aveva altro pensiero che trovare quel figlio sconosciuto, non riusciva a concentrarsi su nient’altro. L’idea di avere un erede gli procurava una strana sensazione, sapere che da qualche parte viveva qualcuno generato da lui era emozionante. Non aveva mai provato sentimenti positivi, ma ora si sentiva riconoscente verso la vita stessa. Quanto avrebbe voluto conoscerlo.

 

Aveva ripensato intensamente a tutte le ragazze che aveva posseduto, ma di molte non ricordava neppure il viso. Improvvisamente, sentì qualcosa, come una vibrazione dei suoi flussi magici e si rese conto che qualcuno stava cercando di comunicare mentalmente con lui. Si concentrò ed accolse quella voce, sperando che fosse quella del figlio che, oramai da svariati giorni, stava cercando.

 

- Hai gradito il mio dono? -  il Lord non si stupì più del dovuto quando si accorse che quella voce parlava in serventese, quello che lo costrinse a sedersi era l’aver capito a chi apparteneva.

 

- Harry Potter -  rispose utilizzando il canale mentale attivato dal ragazzo.

 

- Mi fa piacere notare che non sono l’unico che è rimasto sconvolto dalla cosa -

 

- Come è possibile? Ho bisogno di sapere. Ti propongo un incontro. Da soli. Puoi scegliere tu il luogo e il momento. Hai la mia parola che non ti succederà nulla di spiacevole -

 

- Stasera,nella radura al centro della Foresta proibita  -

 

 

 

NOTE PERSONALI:

 

Considerata la soddisfazione che mi sta dando l’altra mia FF, pubblico anche questa. Per ora ho scritto i primi dieci capitoli, ma a differenza dell’altra non è ancora finita. Ci vorrà un bel po’ prima di vedere qualche scena slash, ma confido di riuscire a catturare la vostra attenzione ugualmente.

Come sempre ogni vostro consiglio è ben accetto.

XXX

Titania

 

 

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Voldemort era stupito dal fatto che il ragazzo avesse accettato l’invito ad incontrarsi senza protestare, quasi quasi avrebbe preferito più diffidenza da parte sua, ma era veramente troppo soddisfatto al momento per soffermarsi su tali sottigliezze

Voldemort era stupito dal fatto che il ragazzo avesse accettato l’invito ad incontrarsi senza protestare, quasi quasi avrebbe preferito più diffidenza da parte sua, ma era veramente troppo soddisfatto al momento per soffermarsi su tali sottigliezze.

 

Quando però si recò all’incontro, dovette ricredersi. Quel ragazzo era decisamente una sorpresa, sapeva già che aveva del potenziale, ma non avrebbe mai creduto di vederglielo sviluppare tanto velocemente. Era riuscito a schermare una parte della radura, utilizzando un incantesimo che solitamente conoscevano solo i Magiamorte e che richiedeva una grande padronanza della magia. Neppure lui avrebbe potuto lanciare incantesimi al di là dello scudo creato dal ragazzo.

 

- Vedo che non ti sei fidato completamente di me -

 

- Senza offesa, ma i tuoi precedenti non depongono a tuo favore. -

 

- Non mi sarei aspettato nulla di meno. Avevi dichiarato però che avresti aspettato una mia mossa, ma alla fine ti sei messo in contatto con me per primo. -

 

- La tua mossa l’hai fatta. Ho osservato i tuoi pensieri, sapevo che non avevi modo di arrivare a capire chi ero, mi è bastato sapere che volevi conoscermi. Sinceramente non mi sarei mai immaginato quanto lo avresti desiderato. -

 

- Sei riuscito ad entrare nella mia mente senza che me ne accorgessi? Sorprendente, Potter. Voglio comunque fare la mia mossa. -

 

Harry si irrigidì, non sapendo bene cosa aspettarsi dal mago, rimase sbalordito quando vide l’uomo lanciare la propria bacchetta al di là dello schermo magico. Anche volendo, non avrebbe potuto recuperarla finché il ragazzo non avesse annullato lo scudo creato.

 

- Ora sei tu che mi sorprendi, non credi che potrei approfittare della situazione? -

 

- E’ una possibilità, ma credo ne valga la pena. Voglio sapere cosa ti ha condotto da me, anche scoprire il nostro legame di sangue non può esserti bastato. Devi aver scoperto qualcosa di terribile. -

 

- E’ così importante per te sapere tutto? -

 

- Sì -

 

- Bene, spiegartelo sarebbe difficile e lungo, ma posso mostrartelo. Posso farti vedere i miei ricordi e quelli che ho strappato dal pensatoio di Silente. -

 

Il Signore Oscuro abbassò le proprie barriere mentali per accogliere i pensieri del giovane, improvvisamente venne inondato dai ricordi del ragazzo.

 

Vide una giovane e bella ragazza dai capelli tinti di nero, che capì essere la madre di Harry. Si ricordava di quella dolce strega, l’aveva cercata per molto tempo dopo il loro unico appassionato incontro, ma senza trovarla. Vide Silente modificare i ricordi della ragazza che si era scoperta incinta, tessere la trama dello sceneggiato che sarebbe stato la vita di quel bambino, con la complicità di James Potter, Sirius, Remus e Minerva. Vide nuovamente stesso attaccare la famiglia di Potter ed uccidere tutti, tranne il bambino, protetto non solo dall’amore della madre, ma anche dal suo stesso sangue.Osservò quello che era il suo legittimo erede, essere affidato ad una famiglia di stupidi babbani, lo vide crescere tra soprusi e umiliazioni. Guardò il suo arrivo ad Hogwarts ed ascoltò le bugie con le quali alimentarono il suo odio verso il Signore Oscuro. Rivisse tutti i loro scontri, sentì il dolore del ragazzo per le perdite subite, ultima quella di Silente. Poi tutto cambiò. Con la morte del mago, le doti magiche del ragazzo, che l’uomo aveva tenuto bloccate,  si risvegliarono, confondendolo. La casualità e la nostalgia per quello che aveva considerato il suo mentore lo portarono a guardare nel pensatoio del vecchio preside e a scoprire il terribile inganno. Percepì i sentimenti del giovane sconvolto dalla potenza di quei ricordi, la rabbia, la solitudine, la sfiducia. Poi la curiosità di conoscere il padre, la ricerca di testi oscuri su cui studiare per padroneggiare la forza magica che stava crescendo in lui. La scoperta del libro con l’incantesimo utilizzato da Voldemort per riavere il suo corpo e la decisione di donargli l’ingrediente mancante.

 

I ricordi terminarono, il Lord dovette appoggiarsi ad un albero. Dopo tutto quello che aveva visto, si chiese come avesse fatto quel ragazzo a non impazzire, dove trovasse la forza per reagire ed affrontare tutte quelle cose. Sentì crescere dentro di lui il rispetto per quella creatura che sembrava tanto fragile, ma che nascondeva una forza d’animo immensa. Capì perché non fosse mai riuscito a batterlo. Sentì un sentimento nuovo farsi strada nel suo cuore indurito, era orgoglioso. Il genere di orgoglio che poteva provare solo un padre per il proprio figlio, ma si accorse anche di un altro sentimento, la tristezza per un destino tanto crudele.

 

- Grazie Harry per avermi fatto vedere tutto questo. Concedimi di condividere alcuni dei miei ricordi con te -

 

Il ragazzo guardò l’uomo dubbioso, fissandolo negli occhi, come a cercare conferma di qualcosa, che parve trovare. Con un movimento rapido sciolse l’incantesimo che teneva in piedi lo scudo e restituì la bacchetta al Lord. Come aveva fatto l’uomo precedentemente, abbassò le proprie barriere mentali, concedendo l’accesso alla sua mente.

 

Vide il Tom Riddle di molti anni prima conoscere una ragazza, sua madre, sentì la dolcezza dei sentimenti che quella donna risvegliò nel mago. Percepì il dolore e la tristezza nel cercarla senza trovarla. Poi tutto cambiò e vide i flashback di quella stessa sera, Voldemort gli stava mostrando cosa aveva provato nel vedere i ricordi del ragazzo. Harry rimase sconvolto nell’apprendere che l’uomo di fronte a lui lo accettava come figlio, anzi, ne era orgoglioso. Il suo cuore si scaldò e perdonò.

 

Il collegamento mentale si interruppe, lasciando l’uomo ed il ragazzo a fissarsi. Padre e figlio.

 

- Cosa vuoi fare ora, Harry? - chiese l’uomo, desideroso che il figlio lo seguisse al proprio Maniero.

 

-  Non lo so, ho bisogni di un po’ di tempo. -

 

- Capisco. Sono successe cose terribili tra di noi, sono state dette parole crudeli, che hanno lasciato ferite aperte. Sappi però, che ora che ti ho trovato, non ti lascerò solo. -

 

Il ragazzo alzò lo sguardo sull’uomo che tanto aveva odiato, anzi che gli avevano fatto odiare e capì che voleva cancellare quel passato pieno di sofferenza e costruirsi un nuovo futuro.

 

- E’ tutto così strano, mi sento ancora frastornaro. Ma non provo nessun tipo di rancore nei tuoi confronti. La nostra vita è stata pilotata da altre persone, che miravano a farci uccidere a vicenda. Anche la profezia è un’invenzione. Non perdonerò mai chi mi ha tolto così tanto. -

 

- Io ti auterò Harry. Se vuoi, ti insegnerò ad usare al meglio i tuoi poteri,. Ti posso offrire la conoscenza.-

 

- E la conoscenza è potere vero? -

 

- Sì, ragazzo mio. -

 

Voldemort vedeva il giovane titubante. Capiva benissimo le sue incertezze e gli offrì il giusto compromesso.

 

- La scuola è appena finita, ora sei più libero di muoverti. Ti propongo di incontrarci qua, anche  tutte le sere se tu vorrai. Io ti insegnerò quello che so e avremo modo di conoscerci con calma. Prenditi tutto il tempo che vuoi, non ti farò fretta. -

 

-Il ragazzò valutò l’offerta e, con occhi pieni di gratitudine, accettò.

 

 

 

 

NOTE PERSONALI:

 

Considerato che il capitolo era bell’e pronto, ho pensato di postarlo subito. I commenti ricevuti mi hanno convinta che ne valeva la pena.

 

Grazie a tutte di cuore: a chi ha commento e a chi ha messo la storia tra le preferite. Naturalmente un pensiero è rivolto anche a chi legge solamente, grazie.

 

Voglio porre a chi segue questa storia una domanda un po’ particolare e sadica “ Chi vorreste vedere eliminato?

 

La storia a gradi linee, è già in cantiere, ma potrei aggiungere accogliere suggerimenti nuovi.

 

A presto!!

 

XXX

 

angelika4ever - grazie tesoro, spero tu sia soddisfatta del nuovo capitolo! XXX

 

Summers84 - Che bello sapere che quello che scrivo piace! Mi auguro sia sempre così XXX

 

Andy 14 - Grazie!! Non voglio sembrare presuntuosa, ma questo Voldy mi piace tanto!! XXX

 

Tigre 94 - Ecco il nuovo capitolo! Spero di averti soddisfatta con i nuovi sviluppi della storia! XXX

 

rotavirus - Mi auguro che troverai abbastanza intrigante anche il continuo della storia. Ciao XXX

 

fra ro -  Grande! Non sono l’unica ad avere idee perverse, come si fa a non apprezzare un cattivo come Voldy? XXX

 

freehja - Un bacione a te e grazie per l’entusiasmo! Mi auguro di meritarmi ancora la tua attenzione! Ciao XXX

 

ximeng - La tua curiosità è stata soddisfatta? Il tuo entusiasmo è troppo gratificante!!! Mi auguro che l’esito dell’incontro ti sia piaciuto.Grazie XXX

 

RICA - mi auguro che questo capitolo sia all’altezza delle tue aspettative, io faccio del mio meglio. Grazie XXX

 

 

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


A Riddle Manor, l’atmosfera era decisamente cambiata

A Riddle Manor, l’atmosfera era decisamente cambiata. Nessuno sapeva cosa fosse successo, ma avvertivano che il loro Signore era tranquillo. Erano un paio di mesi che non puniva nessuno, non con crudeltà perlomeno. Sapevano di dover comunque stare attenti, ma questo nuovo comportamento del Lord li aveva resi ancora più fedeli. Tutti pensavano che il cambiamento fosse dovuto al recupero dell’aspetto umano da parte del mago, anche se ignoravano come potesse essere accaduto.

 

Quella sera il Signore Oscuro, aveva invitato Malfoy e Piton a cena da lui, evento estremamente raro. I due erano gli unici a sapere dell’esistenza di un erede.

 

- Lucius, Severus. Ci saranno grandi cambiamenti in questo castello. Voglio creare una nuova fazione di Mangiamorte, composta dai giovani adepti. -

 

- Mio Signore, chi si occuperà del loro addestramento? -

 

- La persona che guiderà ed istruirà questo nuovo drappello vi sarà presentata a breve. Ma non è solo questo il motivo per il quale vi ho convocati. Malfoy, voglio che tua moglie organizzi una festa per me, qui al Maniero.-

 

- Una festa , mio Signore? -

 

- Sì, ho scoperto qualcosa che vale la pena di essere festeggiato. La nostra vittoria non è mai stata tanto vicina. -

 

- Certo mio Signore, quando si terrà? -

 

-Fra pochi giorni. La sera del 31 Luglio. Mi auguro che non sia un problema organizzare tutto in così poco tempo. -

 

- No Signore, sarà tutto perfetto. -

 

- Bene. Quello stesso pomeriggio,  ho bisogno che voi veniate con me. Ogni dettaglio vi sarà comunicato a tempo debito. -

 

I due Mangiamorte annuirono, curiosi di sapere cosa sarebbe accaduto, ma non così stupidi da chiedere informazioni al Lord. Erano felici di vedere l’uomo tanto tranquillo e non avrebbero sicuramente rischiato di irritarlo.

 

Il 31 Luglio arrivò, Narcissa Malfoy era entusiasta dell’onore concesso alla sua famiglia e si prodigava per rendere tutto perfetto.

Severus e Lucius raggiunsero Voldemort per accompagnarlo in quella che lui stesso aveva definito, l’evento che avrebbe cambiato tutto. Prima di smaterializzarsi, il Lord istruì i suoi fedeli.

 

- Qualsiasi cosa accada oggi, non sfoderate le bacchette, a meno che non sia io ad ordinarvelo. Nessun gesto istintivo non sarà perdonato. -

 

- Certo, mio Signore - risposero i due, ben consapevoli della minaccia nascosta in quelle parole.

 

- Ora possiamo andare -

 

- Ma dove dobbiamo smaterializzarci? - chiese Severus.

 

- A casa di Harry Potter, naturalmente. -

 

I due uomini rimasero pietrificati. Nemmeno Piton era mai riuscito a scoprire dove il ragazzo si nascondesse d’estate. Sapeva solo che andava a casa di suoi parenti babbani, dove esisteva una particolare protezione per lui.

 

- Ma Signore, non possiamo avvicinarci a Potter, la casa dove si trova è protetta da un incantesimo. -

 

- Severus, non ti fidi del tuo Signore? Come ho scoperto l’indirizzo, così so che non ci saranno problemi legati all’incantesimo di protezione. -

 

Piton non osò controbattere, l’occhiata tagliente di Voldemort gli aveva fatto capire che non tollerava dubbi su quanto aveva appena detto.

 

I tre si smaterializzarono, per poi comparire in uno scialbo quartiere babbano  di periferia. Era quasi sera, anche se il sole d’estate donava ancora tutta la sua luce. I tre si incamminarono decisi verso una villetta. Arrivati davanti al giardino, percepirono chiaramente gli incantesimi di guardia. Il Lord si fermò, per nulla preoccupato. Dietro alle sue spalle i due Mangiamorte, erano invece più nervosi.

 

La porta della casa si aprì ed Harry Potter ne varcò la soglia. L’istinto degli uomini fu quello di impugnare le bacchette, ma il loro Signore era stato chiaro a riguardo, probabilmente voleva uccidere personalmente quella piccola piaga.

 

Harry Potter era troppo tranquillo e questo innervosiva terribilmente sia Lucius che Severus, consapevoli che quel ragazzino non era così inerme come sembrava.

 

- Ciao Tom, vedo che hai ti sei portato compagnia. Non vorrei sembrare invadente, ma i tuoi due Mangiamorte mi sembrano sull’orlo di una crisi dei nervi. -

 

I due uomini digrignarono i denti, sentendosi deridere dal giovane, ma un’occhiata del loro Signore bloccò ogni possibile risposta.

 

- Devi ammettere che questa situazione è alquanto insolita. -

 

Lucius e Severus non capivano cosa stesse succedendo. Il Lord si era rivolto a quel ragazzo con un tono di voce che loro non avevano mai udito uscire dalla bocca dell’Oscuro Signore. Era pieno di gentilezza. Anche i tratti del viso sembravano addolciti, e ancora di più furono sorpresi da Harry Potter, che ricambiò l’osservazione con un caldo sorriso.

 

Il viso del Lord tornò velocemente ad essere duro e spietato, quando dalla porta della casa uscirono tre individui che spintonarono il ragazzo, facendolo cadere oltre la barriera magica, ai piedi del Lord. Quale fu lo stupore dei due Mangiamorte, quando videro il loro Signore chinarsi per aiutare il giovane a rialzarsi.

L’ira presente negli occhi di Voldemort in quel momento era inumana, sembrava oscurare perfino il sole.

 

- Voi, sudici babbani. Non siete degni nemmeno di respirare la mia stessa aria - così dicendo impugnò la bacchetta, ma il ragazzo vi si parò davanti, intimando al Lord di non fare nulla.

 

- Piccolo delinquente, come hai osato portare gente strana a casa nostra? Dovevamo lasciarti morire quando ti hanno abbandonato davanti alla nostra porta. Ci ripaghi così? Manda via immediatamente quegli esseri ed entra in casa. sarai punito a dovere per questa tua bravata! -

 

- Zio, ora mi hai stancato. Ho solo due parole per voi tre: AVADA KEDAVRA -

 

. Lucius e Severus fissarono allibiti il raggio verde che usciva dalla bacchetta di Potter , il Lord osservava impassibile.

 

- Scusami Tom per il disgustoso siparietto. Ora possiamo andare. -

 

- 

 

- Vieni Harry, ti porto a casa. - Quattro figure scomparvero all’improvviso dal vialetto di Privet Drive.

 

 

 

NOTE PERSONALI:

 

Iniziamo con le vendette. Ho sempre sognato di vedere Harry vendicarsi degli odiosi zii, ma la Rowling non è vendicativa  e sadica quanto la sottoscritta!

 

Ringrazio sempre tutti quelli che leggono e che commentano, in particolar modo questi ultimi. Non sapete quanto sia felice del vostro appoggio!

 

Un bacio a tutte!!

 

XXX

 

Le mie carissime :

 

Tigre94 - Sinceramente nemmeno io so chi andrà dalla parte di chi… questa FF non è ancora finita, quindi potrebbe ancora accadere di tutto! XXX

 

angelika4ever - Hai tante domande e ti assicuro avrai tutte le risposte … spero di riuscire a mantenere vivo il tuo interesse! Silente è già morto perché mi piace l’idea che ad ucciderlo sia stato Severus !. XXX

 

fra ro - Sei troppo gentile. Come vedi ho già iniziato la mia personale epurazione! XXX

 

ximeng - Grazie grazie … cerco di impegnarmi al massimo per redimere il caro Voldy ( ma senza esagerare) . Personalmente ho sempre creduto che non esistano persone totalmente cattive, come non esistono persone totalmente buone! XXX

 

Andy 14 - Io adoro questi personaggi tenebrosi e ,romanticamente, credo in fondo, molto in fondo, sappiano anche loro amare! XXX

 

ilary - sei un tesoro, mi auguro che la storia continui a piacerti!

 

zia Voldy - Salve SDD ( Spettacolo Di Donna) , sono felice che anche questo mio perverso parto mentale, ti piaccia! E’ nata perché voglio vendetta!!!uaaahhh uaaahhh ( risata satanica).  Lode a Sev che ha fatto fuori il vecchio barbagianni!  A presto, mitica! XXX

 

RICA - Come ti capisco, Ginny è qualcosa di intollerabile … ho grandi progetti su di lei …( in questo momento i miei occhi brillano con luce malevola). Grazie di cuore per i commenti!! XXX

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


A Ridde Manor, nello studio privato del Signore Oscuro, i due più fedeli Mangiamorte, il Signore Oscuro ed Harry Potter , sedevano tranquilli

A Ridde Manor, nello studio privato del Signore Oscuro, i due più fedeli Mangiamorte, il Signore Oscuro ed Harry Potter , sedevano tranquilli. Oddio, per quel che riguardava Malfoy e Piton, tranquilli era forse un termine fuori luogo.

 

Lucius stava pensando che se fosse sopravvissuto a quella serata non avrebbe più toccato un goccio di Firewisky ... probabilmente vedere Potter davanti a lui era solo il postumo di una sbronza che si era dimenticato di aver preso. Piton stava valutando gli effetti che i fumi delle pozioni avevano avuto sulla sua mente ... gli era sembrato di vedere Potter lanciare l’Anatema contro i suoi zii...

 

I due uomini si guardarono, come a cercare conforto, o la prova di una fattura che creava allucinazioni di massa. Non riuscivano a capire cosa stesse succedendo, ma attendevano ugualmente che fosse il loro Signore a dare le dovute spiegazioni, onde evitare che la serata prendesse una piega ancora peggiore...come se fosse possibile.

 

La voce di Potter li colpì come una sferzata.

 

- Tom, faresti meglio a spiegare la situazione ai tuoi Mangiamorte, o rischi che gli venga un malore. Sono tesi come le corde di un violino! -

 

Il Lord acconsentì e raccontò ai due uomini i fatti accaduti in quegli ultimi due mesi, tralasciando naturalmente le proprie emozioni. I volti dei due passarono dalla più totale incredulità alla difficile cognizione di essere di fronte all’erede di Voldemort.

 

Osservarono il ragazzo, che stava curiosando tranquillamente in tutti gli angoli di quella stanza e videro lo sguardo del loro Signore appoggiarsi sulla figura del giovane, mutando e divenendo pieno di affetto. Come un lampo può squarciare un cielo notturno illuminando a giorno il mondo, così la consapevolezza del legame tra i due ex nemici, divenne palese ai loro occhi.

 

Guardando meglio i tratti del giovane Potter, che stavano diventando adulti, vi si poteva trovare facilmente una rassomiglianza con quelli di Tom Riddle.

 

La voce di Voldemort richiamò l’attenzione dei due uomini - Inutile dirvi che tutto quello che vedete in queste stanze, non deve uscire da qua. Come non tollererò che nessun altro all’infuori di Harry, mi chiami Tom. -

 

- Certo mio Signore - I due erano consapevoli che ciò di cui parlava il Lord era l’affetto che trapelava dai suoi occhi e dai suoi gesti nei confronti del figlio.

 

- Harry -

 

Il giovane si avvicinò al Lord, sedendosi direttamente sul bracciolo della poltrona su cui era seduto il Mago Oscuro. I due uomini non potevano credere ai loro occhi, anche se ora sapevano, era difficile accettare questa nuova versione del loro Lord, ma erano perfettamente consapevoli che solo al ragazzo era concesso un tale comportamento.

 

- Questo è Tinky- disse l’ Oscuro indicando un elfo appena comparso. - Sarà il tuo elfo personale. Ti mostrerà le tue stanze. Mi sono permesso di procurarti un nuovo guardaroba, più consono al tuo rango. Stasera sarai presentato a tutti i miei fedeli, riposati un po’. Sarà una serata impegnativa. - Harry sorrise all’uomo e guardò divertito i due uomini di fronte a lui, sbigottiti dal lato paterno che il loro Signore stava dimostrando.

 

Decise che avrebbe dovuto chiarire le cose anche con loro. Si avvicinò ai due, giocherellando con la bacchetta, giusto per godersi il panico che vedeva crescere nei loro occhi. Non aveva mai visto persone così pallide! Decise che era meglio interrompere lo scherzo, far fuori i due migliori sostenitori di suo padre con un infarto, non era una bella presentazione!

 

- Lucius, Severus - i due uomini guardarono preoccupati il giovane, mentre un sudore freddo scendeva lungo le loro schiene. Si ricordavano perfettamente cosa avevano fatto subire al giovane ed ora lui aveva l’appoggio incondizionato del Lord.

 

Il ragazzo invece li stupì dichiarando:

 

- Il nostro passato è pieno di episodi infelici, ma ora dobbiamo guardare al futuro. Vi sono grato per la fedeltà dimostrata a Tom e mi auguro che i vecchi dissapori non turbino le nostre vite ora. - In quegli occhi verdi era presente un brillio feroce, che trasformava l’offerta di pace in un monito per il futuro.

 

Così dicendo porse la mano ai due uomini che, ben grati di quella dimostrazione di pace, ripresero a respirare normalmente.

 

Quando il giovane seguì l’elfo nelle proprie stanze, il Lord fece loro un’ultima raccomandazione.

 

- Come avrete capito, ora le cose cambieranno. Esigo il massimo rispetto nei confronti di Harry, sarà presentato come mio erede e come tale, ogni sua parola deve essere considerata come mia. Vi ha offerto il proprio perdono. Non sottovalutate questo gesto, né la forza e il potere di quel ragazzo. Vi assicuro che non vi perdonerebbe una seconda volta. -

 

Memori di come il grifone avesse liquidato la situazione con i propri parenti babbani, i due annuirono.

 

 

Quella sera l’atmosfera era elettrizzante. Nessuno ricordava di aver mai partecipato ad un ricevimento dato dal Signore Oscuro, tutti si chiedevano cosa fosse successo per spingere il grande mago ad organizzare una festa tanto sfarzosa.

 

L’ingresso del Lord, attirò l’attenzione di tutti.

 

L’uomo prese subito parola e spiegò come aveva scoperto di avere un erede e di aver organizzato quella serata di festa per presentarlo ufficialmente a tutti loro. La sorpresa delle persone presenti nella sala era palpabile, ma riuscì ad aumentare vertiginosamente, quando fece il suo ingresso un Harry Potter completamente vestito di nero, che, con assoluta fierezza, prese posto al fianco del Lord.

 

Lo sguardo del ragazzo passò in rassegna ogni partecipante all’evento, soffermandosi un attimo di più su due occhi grigi che lo osservavano sbigottiti.

 

Tutti sentirono chiaramente il potere del giovane come se li stesse silenziosamente ammonendo, lo sguardo fiero e duro non lasciava spazio a proteste.

 

Il Lord riprese la parola - Harry è il mio legittimo erede, ogni suo ordine è come se fosse impartito direttamente da me. Non vi devo spiegazioni in merito, ma sappiate che è depositario della mia più totale fiducia.

Guiderà ed addestrerà personalmente le nuove leve. Ricordatevi sempre di tributargli il rispetto dovuto al ruolo che ricopre, non solo come mio generale della nuova armata, ma soprattutto come mio erede. -

 

La sala si inchinò di fronte al loro Principe Nero. Solo una persona rimase in pedi, osteggiando il ruolo appena attribuito al giovane.

 

La voce stridula di Bellatrix inondò la sala - Signore, io sono sempre stata al vostro fianco, io ho sempre elogiato la vostra grandezza. Potter è una spina nel fianco, ha sempre osteggiato il vostro ritorno al potere, vi ha quasi ucciso. Non potete ... non potete ... -

 

- Bellatrix - la voce del Lord risuonò imperiosa e crudele - Non una parola di più. Sarai punita per questo affronto. Tu non devi pensare. Io decido tu esegui. E’ semplice. Sei fortunata che sono di buon umore e non provvedo ad infliggerti subito il castigo che meriti, ma ti assicuro che avverrà e non sarà piacevole...né veloce! -

 

Nella sua follia, la donna non riusciva a comprendere quanto fosse pericoloso quello che stava facendo, convinta che il Lord avesse per lei una particolare predilezione.

 

- Io vivo per servire lei, mio Signore. Ma non posso inchinarmi di fronte a questo sudicio mezzo sangue! -

 

Queste furono le ultime parole di Bellatrix, un raggio verde la colpì in pieno. Nessuno aveva sentito pronunciare la formula. Quando guardarono verso il Lord, notarono solo che stava ghignando crudelmente, di fianco a lui il Principe Nero impugnava la bacchetta.

 

Con voce tagliente disse. - Avete ascoltato le parole del Lord, queste sono le sue decisioni. Se qualcuno contesta la mia presenza al suo finco, lo dica subito e chiariamo ogni cosa. -

 

Inutile specificare che l’intera sala si inchinò nuovamente, talmente a fondo che molti sembravano sdraiati sul pavimento. Se in certe menti era presente un dubbio sulle capacità di quel ragazzo, ora era completamente dissolto.

 

Era più pericoloso del padre, un demone con il viso di un angelo.

 

Harry sorrise e rinfoderò la bacchetta.

 

- Bene, direi che è venuto il momento di goderci la festa! -

 

 

 

NOTE PERSONALI:

 

Sono veramente felice, i commenti che riceve questa fic mi riempiono il cuore di gioia. Temevo che rendere Harry più crudele non sarebbe piaciuto, ma vedo che, come me, ci sono molte altre persone che subiscono il fascino del buio …

 

Naturalmente sono sempre d’obbligo i ringraziamenti per chiunque legga e un abbraccio forte forte per chi mi lascia un commento. Le vostre parole sono linfa vitale per la mia mente!

 

Colgo l’occasione per augurare a tutte ottime Feste ed un nuovo anno Sfavillante

 

Baci

XXX

 

A voi mie care, con particolare affetto:

 

Summers84 - Oddio, io ridevo sadicamente mentre scrivevo quella scena! L’ho sognata da quando ho letto il primo libro di HP … che soddisfazione! E siamo solo all’inizio!! XXX

 

Tigre94 - Contenta anch’io che tu abbia letto e commentato! Ribadisco che l’Avada su quell’orribile famiglia babbana mi ha dato grandi soddisfazioni!! XXX

 

ximeng - Felice di destare tanta curiosità, sono consapevole che il gesto di Harry è decisamente drastico, ma d’altronde c’è anche il sangue di Voldemort nelle sue vene … e poi desideravo troppo vedere Harry iniziare a vendicarsi ! XXX

 

Zia Voldy - Ciao SDD … Vendetta , vendetta, vendetta!!! Immaginati che mentre scrivevo avevo un ghigno che manco Lucius avrebbe potuto battere , completato da occhi iniettati di sangue. Colonna sonora Gothic Metal e via di Avada. E questo è solo l’inizio !!! Diamo un tocco rosso sangue ad HP , anche le menti perverse devono essere gratificate. XXX

 

rotavirus - ti ho accontentato? Questa fic. è nata per la mia voglia di vere Harry vendicarsi di tutti i torti subiti, naturalmente si salvano i personaggi che ho amato nonostante siano un po’ “ cattivelli”, ma non posso ignorare quanto siano sexy certi nemici di Potter! XXX

 

haruka333 - Che bello notare che la voglia di vedere Harry vendicarsi non era solo mia! Spero di tenere viva la tua curiosità per gli sviluppi della storia! XXX

 

fra ro - Quanta voglia di vendetta nei nostri cuoricini!! Era troppo bella come scena, l’avevo immaginata miglioni di volte mentre leggevo i libri8 della saga o guardavo i film! Non ho potuto evitare di divertirmi un po’ con Lucius e Sev … dolci i miei Mangiamorte preferiti!! XXX

 

DJKIKA - grazie cara, sempre felice di accontentare che ha un po’ di vena sadica! Gli zii di Harry sono i personaggi più odiosi di cui abbia mai letto … morivo dalla voglia di vederli stroncati !!! Lucius e Sev sono mitici! XXX

 

Aggiungo saluti speciali anche per: Andy14, ilary, RICA, angelika4ever, freehja ( spero vivamente di non aver dimenticato nessuno … )

 

Ancora baci e auguri !!!

XXX

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


La serata, iniziata tra lo sbalordimento generale, proseguì tranquilla. Anzi, la presenza del giovane Principe, sembrava aver rincuorato molti. In realtà i più informati, avevano sempre temuto il giovane e saperlo ora dalla loro parte, aveva dato loro nuovo vigore.


Dal canto suo, il Principe camminava tra i presenti con fiera regalità, non negando mai una parola a chiunque gli si avvicinasse per porgergli omaggio.

Raggiunse infine un gruppetto formato da alcuni giovani Serpeverde, i coniugi Malfoy e Piton.


Lucius colse l’occasione per presentarlo alla moglie. - Mio Principe, concedimi di presentarti mia moglie, Narcissa Malfoy. -


- Lucius, tu e Severus potete chiamarmi Harry. Vi concedo la mia fiducia in premio alla devozione nei confronti del Lord. - Poi rivolse un sorriso disarmante a Narcissa, che incredibilmente, non riuscì a trattenersi dall’arrossire - E’ un piacere per me conoscerti Narcissa. Hai fatto uno splendido lavoro stasera. -


Narcissa non riusciva a capire cose c’era in quegli occhi da metterla così tanto in soggezione, lei, abituata allo sguardo glaciale di Lucius e a quello penetrante di Severus, era arrossita sotto quello sguardo verde, come se fosse stata spogliata.


Nemmeno di fronte al Lord si era mai sentita così … esposta. Quegli occhi sembravano penetrare l’anima, ma non era magia. Semplicemente erano talmente sinceri e determinati da donare l’impressione di trovarsi di fronte ad una qualche dio che stesse valutando i peccati degli uomini. Nelle loro profondità, si poteva scorgere l’immenso potere che scaturiva da quel ragazzo.


- Grazie, mio principe. Oso approfittare della situazione per presentarti a mio figlio ed ad alcuni suoi amici. -


- Sappiamo benissimo che non serve, avendo tutti frequentato Hogwarts. - I presenti si tesero, attendendo di vedere come il ragazzo avrebbe accolto i giovani.


- Draco Malfoy, Blaise Zabibi, Theodore Nott, Pansy Parkinson. I nostri trascorsi non mi interessano. Un nuovo futuro ci attende, ora fate parte di un nuovo drappello di Mangiamorte. Avete tutti del potenziale, mi aspetto che lo sviluppiate al meglio per servire la causa del nostro Lord. -


I ragazzi guardarono sconvolti quel giovane di fronte a loro, non riuscendo a scorgere traccia in lui del Grifondoro che avevano disprezzato per tanti anni. Draco parlò a nome di tutti.


  • Mio Principe, ti ringrazio per la fiducia che ci dimostri. La ripagheremo servendoti al meglio. - così dicendo abbozzò un inchino.


Il Principe fece cenno di aver apprezzato il discorso e si apprestò a tornare dal Lord, congedandosi da quel gruppetto di persone. Prima di andarsene, fissò per qualche istante Draco, quest’ultimo, come la madre prima, sentì l’agitazione crescere in lui sotto quell’esame. Non seppe cosa cercava Harry nei suoi occhi, non seppe se aveva trovato quello che voleva, semplicemente il moro, con espressione impassibile, si voltò e se ne andò.


- Mio Dio, quello non può essere Potter .-


- Invece è proprio lui, cara Pansy. Ora capisco perché non sono mai riuscito a batterlo, non era un comune Grifondoro, ha il sangue di Lord Voldemort nelle vene. - A Draco batteva il cuore furiosamente, come quando ci si trova di fronte a qualcosa che sappiamo essere pericoloso, ma da cui non ci si riesce ad allontanare.


- Chi l’avrebbe mai detto. E avete notato che cambiamento? I suoi modi sono impeccabili. Sembra davvero un Principe - si intromise Blaise.


- Non dire sembra, è il nostro Principe e faremmo meglio a tenercelo a mente. - lo corresse Theo, leggermente spaventato.


- Non credo sia possibile dimenticarlo. C’è qualcosa nel suo sguardo che esige rispetto. Quando mi ha guardato mi sono sentito intimorito. - ammise Draco


- Non sentirti mortificato di questo, figlio mio. Il nostro Principe è molto più pericoloso di quel che sembra, lo ha appena dimostrato. Fortunatamente sembra propenso a dare una seconda opportunità a tutti, ma non perdona due volte. Non dimenticatelo mai. -


- Tu lo sapevi padre? -


- Io e Severus abbiamo scoperto tutto oggi pomeriggio, quando abbiamo scortato il Lord a prendere Harry. -


Anche Severus si sentì in dovere di avvertire i giovani ragazzi - Il potere magico di Harry va al di là di ogni nostra considerazione, inoltre lui ha un altro genere di potere. Si insinua nei cuori della persone. Seduce le anime. - Piton aveva davanti agli occhi le scene viste nel pomeriggio, quando il Lord sembrava pendere dalle labbra del ragazzo.


Agli sguardi interrogativi dei ragazzi, Narcissa precisò - Un uomo può ottenere il rispetto degli altri in molti modi, con l’autorità, con la forza, con la paura, offrendo ricchezze. Ma solo l’amore porta le persone a sacrificare la propria vita per un altro, alla devozione pura. Per questo è ancora più pericoloso, tutto nella sua persona chiede amore e sembra pronto a ricambiarlo. La belva è nascosta talmente in profondità che riesce a farci dimenticare la sua presenza. -



A fine serata, prima di dormire, il ragazzo andò nelle stanze del Lord.

Entrò nel salotto e si sedette sul tappeto, ai piedi del Signore Oscuro. Solo nel privato le maschere cadevano ed i due potevano mettere da parte la fredda compostezza che i loro ruoli richiedevano, per potersi beare della reciproca compagnia. Come padre e figlio. Anche Nagini attendeva quei momenti, in cui sapeva che il giovane Principe si sarebbe seduto sul tappeto e l’avrebbe coccolata.


- E’ incredibile Harry, sei riuscito a conquistare il cuore della mia Nagini. L’hai trasformata. Non avrei mai creduto che fosse così avida di gesti affettuosi. -


- Mi piace, è un’ottima compagnia e le voglio bene. -


- Mi stupisco sempre di quanto tu sia in grado di amare, nonostante tutto quello che ti è accaduto. -


Harry percepì la tristezza nascosta in quelle parole e provò il bruciante desiderio di regalare serenità all’uomo. Per la prima volte non lo chiamò solamente Tom.


- Padre, anche tu sei ancora capace di amare, lo sento. - e così dicendo si alzò e per la prima volta abbracciò l’uomo, comunicandogli tutto l’affetto che aveva scoperto provare per lui .



Qualcosa si sciolse nel petto del Mago Oscuro, quella parola così semplice lo aveva commosso e sentì gli occhi inumidirsi,per la prima volta da quando non era più bambino, stretto in quel dolce abbraccio .


In quel momento capì che tutto ciò che desiderava era solamente la felicità di quella creatura. I suoi sogni di potere non erano nulla se confrontati con la felicità che ora provava. Avrebbe ucciso chiunque si fosse azzardato anche solo a sfiorare suo figlio.


Per la prima volta provò il desiderio di volere che qualcuno lo superasse, voleva che suo figlio diventasse ancora più grande di quello che era mai stato lui.


Per la prima volta si preparava a seguire, non a comandare.



NOTE PERSONALI:



Naturalmente sono d'obbligo i ringraziamenti per chiunque legga. Unpensiero speciale va sempre a chi commenta e a chi ha inserito la storia tra le preferite.


XXX


Per le mie dilette:


Tigre94 - Grazie di cuore, anch'io sono fiera del mio Harry che ha fatto fuori quella squilibrata! XXX


ximeng – Oh, purtroppo dovrai attendere ancora un po' per vedere interagire i nostri due uomini ... XXX


Zia Voldy – Ciao Mitica, il nostro caro Harry ha proprio deciso di farsi rispettare ... d'altronde con lo spettacolo di padre che si ritrova ... ( evito di commentare il nostro caro Tom, per non riempire la tastiera di bava!) Questo capitolo non ha fornito grandi novità, più che altro è servito a far capire che con Harry non si scherza. Mi auguro che tu abbia passato un Buon Natale ... ti attendo in gran forma per il 2008. Baci XXX


rotavirus – Grazie cara, a costo di sembrare immodesta ... sono veramente fiera delle mie due fic. e soprattutto di come si comporta Harry ... evviva la vendetta!! XXX


angelika4ever – Sei un tesoro, allora ... evviva il lato oscuro! Baci XXX


fra ro – Eh sì, nulla gratifica come la vendetta ... e poi, quant'è sexy Harry che lancia un Avada? XXX


Andy 14 – Auguri! Spero che il tuo complex sia andato alla grande ... questo capitolo non è spettacolare, ma te lo0 dedico con tutto il cuore! XXX


haruka 333 – Piano piano i pensieri di chi circonda il nostro Harry versione cattiva, si faranno spazio nella storia! XXX


cesarina89 – Grazie! E' senpre un piacere ricevere commenti tanto entusiastici! Mi auguro che la storia continui a piacerti ! XXX


gokychan – Che onore vedere un tuo commento! Io seguo le tue storie ed è emozionante per me leggere un tuo commento! Spero che anche il seguito della storia ti piaccia! XXX







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Capitolo 6
*** Capitolo 6 ***


Severus era nel suo laboratorio a Riddle Manor, quando sentì bussare. Sapendo che mai il Lord avrebbe bussato per entrare, valutò che chiunque fosse dietro la soglia era uno scocciatore. Aprì la porta con un ringhio, ma se ne pentì quando si trovò di fronte Harry.


- Mio Principe, non mi aspettavo una tua visita. -


- Severus, chiamami Harry, quante volte dovrò ripeterlo? - il tono del ragazzo non era irritato, ma comprensivo. Il pozionista si rilassò.


- Mi rendo conto che sei molto occupato, ma ho bisogno del tuo aiuto. -


Anche se non lo diede a vedere, Piton si inorgoglì sentendo il ragazzo chiedergli aiuto.


- Chiedi pure -


- Sai benissimo che non mi sono mai applicato nello studio delle pozioni, mi piacerebbe porre rimedio a questa mia mancanza. Capisco di chiederti molto, ma puoi trovare il tempo per darmi qualche lezione? -


- Hai informato il Lord? -


- No, ho preferito parlarne prima con te. Voglio che tu ti senta libero di rifiutare. Ti assicuro che se non te la sentissi di darmi lezioni, la cosa rimarrebbe tra noi due. Se Tom lo sapesse ti obbligherebbe ad accontentarmi. Preferisco che sia tu a decidere. -


Severus rimase colpito dall’atteggiamento del ragazzo, velocemente rivalutò la sua posizione nei confronti di Harry e si rese conto che con quella semplice ed educata richiesta, il giovane aveva infranto le sue barriere, prendendo prepotentemente posto nella sua sfera affettiva.


- E sia, direi che il momento migliore è la sera, considerando che di giorno sei impegnato ad istruirei i giovani Mangiamorte. Ma ricordati che mi aspetto il massimo impegno. Se non vedo risultati apprezzabili, puoi trovarti un altro insegnante. Non ho tempo da perdere io. -


Harry annuì, contento che l’uomo lo trattasse da suo pari e non solo come l’erede del Signore Oscuro. Si accordarono per i giorni di lezione, sicuramente il Lord avrebbe obbiettato alla cosa,dovendo sacrificare alcune delle sere che passavano insieme. Gli venne da ridere pensando a come quel Mago Oscuro, da tutti temuto, si stesse comportando con lui come il più protettivo dei genitori. Questa considerazione gli riempì il cuore, ma scatenò anche l’ira e il desiderio di vendetta nei confronti di chi gli aveva tolto la possibilità di crescere così amato.




Severus andò a trovare Lucius al Maniero Malfoy. L’amico era stato in missione per conto del Lord e gli era stato accordato un paio di giorni di riposo.


- Severus, è un piacere vederti al di fuori di Riddle Manor. -


- Ultimamente sono oberato dal lavoro, mi sono concesso un pomeriggio libero con la scusa di venirti a trovare. -


- A proposito di impegni, ho saputo che insegni pozioni al Principe Nero. -


- L’avresti mai detto? Io che do lezioni private a Potter, anche se, effettivamente, non è rimasto molto di lui, nel ragazzo che vediamo ora. -


- Ne sei convinto? Io ci ho pensato molto, credo che questo sia il vero Harry , per anni ci siamo fatti abbagliare dalle bugie di Silente. Se ripenso alla storia del mio elfo domestico ... sono stato beffato da un dodicenne. Non che la cosa mi consoli, ma vedendo chi è diventato quel ragazzo, mi sento meno incapace. -


- Io ho smesso di pensare al ragazzino di Hogwarts. E’ strabiliante vedere come si applica ora nello studio, per la prima volta dopo Draco, ho trovato una persona alla quale sono contento di insegnare. -


- E così il nostro Principe è riuscito ad affascinare anche te, deve essere vero quello che dice sempre Narcissa di lui, ha un potere sconosciuto ai più. Sa insidiare i cuori delle persone che ha vicino. -


- Deve essere così, oppure mi ha lanciato un Imperius senza che me ne rendessi conto. -


- Draco non fa che elogiarlo. Quando parla di Harry sembra rinascere, si illumina. Non lo avevo mai visto così. Devo ammettere comunque che è effettivamente dotato, il lavoro che sta facendo con i ragazzi è veramente valido. Il Lord è estremamente soddisfatto. -


- Senza togliere nulla ai meriti di Harry, ma il Lord adora quel ragazzo. Non avrei mai creduto di vedere una cosa simile. Pensa che a volte si presenta alle mie lezioni, solo per guardare il Principe. Osserva, in silenzio, e guarda quel ragazzo come se fosse la cosa più bella del mondo. -


- Probabilmente per lui è davvero così. Credevo che il nostro Signore non avesse il cuore, invece quel ragazzo, non solo lo ha trovato, ma lo ha conquistato. Spero solo che non si ricordi improvvisamente tutto quello che gli ho fatto in passato o posso dire addio alla mia vita. -


- Tu non hai avuto modo di passare del tempo con lui, ti posso assicurare che è stato sincero accordandoci il suo perdono. E fin che le cose rimarranno così, nemmeno il Lord in persona oserebbe toccarci. -


- Non riesco a credere che proprio tu stia dicendo queste cose. Quel ragazzo conquista davvero tutti! Qualsiasi persona che passa un po’ di tempo con lui, non fa che tesserne le lodi. Narcissa, che trova ogni scusa per andare a Riddle Manor, Draco ed i suoi amici, gli altri Mangiamorte ed ora persino tu. Sono veramente curioso, mi piacerebbe poter passare un po’ di tempo con lui. -


- Quando verrà il momento, non potrai fare a meno di ammirarlo.


Lucius si limitò a fissare l’amico, perso nei suoi pensieri.

Non gli aveva parlato della sua preoccupazione maggiore, l’attaccamento che suo figlio Draco stava sviluppando nei confronti del Principe.




NOTE PERSONALI:


Ho lavorato al massimo per potervi regalare gli aggiornamenti ad entrambi i miei lavori, un piccolo regalo per augurare a chiunque un bellissimo Anno Nuovo.

Baci

XXX


Con tutto il mio affetto, un abbraccio speciale a:


haruka333, Aki-chan, Dracotta, Andy 14, hiraki92, angelika4ever, ximeng, fra ro, Tigre94, rotavirus, Zia Voldy.


Purtroppo non ho tempo per rispondere ad ognuna di voi, perché voglio aggiornare entrambe le storie oggi, come addio al vecchio anno!




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Capitolo 7
*** Capitolo 7 ***


Anche se quel giorno non erano previsti allenamenti, Draco era a Riddle Manor con Blaise

 

 

Anche se quel giorno non erano previsti allenamenti, Draco era a Riddle Manor con Blaise.

 

Harry aveva accordato loro il permesso di utilizzare una delle stanze del castello per creare una sala comune, utilizzata solo dai giovani Mangiamorte.

 

- Draco, passi tutto il tuo tempo libero in questo castello, non credi che prima o poi qualcuno inizierà a chiedersi il perché? -

 

- Perché qualcuno dovrebbe trovare sospetta la mia dedizione alla nostra causa Blaise?-

 

- Te l’hanno mai detto che non si risponde ad una domanda con un’altra domanda? Ti sto solo mettendo in guardia. Non credere di poter nascondere la cosa ancora a lungo. La tua dedizione non è per la causa, tu hai venduto l’anima al nostro Principe Nero. -

 

- Cosa posso fare Blaise? Non è qualcosa che ho deciso. E’ successa e basta. Non riesco a fare a meno di vederlo, anche solo per cinque minuti. -

 

- Ti capisco, non si sceglie di chi innamorarci, ma ho paura che questa cosa possa crearti dei problemi. Se il Lord lo scoprisse ... -

 

- Per questo devo migliorarmi sempre di più, voglio diventare il migliore, per avere la sua ammirazione. Solo così posso sperare di potermi avvicinare ad Harry. Anche se lui non ricambierà mai i miei sentimenti, non posso pensare di stare lontano da lui. Non mi importa se non mi amerà mai, io lo proteggerò sempre, in ogni caso. -

 

- Non sarai solo io, Pansy e Theo non ti abbandoneremo, ti aiuteremo in questa crociata personale. Per te e per il nostro Principe. Non ho mai provato tanta ammirazione e rispetto per nessun altro. -

 

- Ha conquistato tutti, è un vero leader. Anche i Mangiamorte più vecchi lo ammirano. Il lavoro che sta facendo con noi è spettacolare. Non credevo che un ragazzo della nostra età potesse padroneggiare un tale potere e tali conoscenze.-

 

- Non dimenticarti che è stato istruito dal Lord in persona. -

 

- E’ vero, ma ha qualcosa dentro di lui che lo rende ancora più grande del Signore Oscuro. -

 

- Condivido il tuo pensiero, ma non mi sembra saggio parlarne a voce alta. Nemmeno pensarlo. Non vorrei conoscere la reazione del Lord in proposito. -

 

- Blaise, Draco, non credevo di trovarvi qua anche nel vostro giorno libero. - la voce del Principe inondò la stanza.

 

- Mio Principe, volevamo consultare dei testi per approfondire la conoscenza dell’ultimo incantesimo che ci hai insegnato - spiegò Blaise.

 

- Questo vi fa onore, ma non dimenticatevi che la mente ha anche bisogno di svago. Gli eccessi sono sempre nocivi, qualunque sia la motivazione di base. Approfitto però della vostra presenza per comunicarvi che martedì sera ho necessità di parlare a tutto il drappello. Potete provvedere voi ad avvisare gli altri? -

 

- Certo -

 

- Draco, sei particolarmente silenzioso, c’è qualcosa che non va? -

 

- No, mio Principe. Probabilmente sono più stanco di quello che immaginavo, hai ragione nel dire che non dobbiamo esagerare con lo studio. -

 

- Riposati. Sei uno dei miei uomini migliori, puoi permetterti un pomeriggio di svago. - disse Harry, sorridendo al biondo. - Ah, puoi comunicare a tuo padre che ho necessità di vederlo? Lo attendo stasera, nello studio privato del Lord. -

 

E così dicendo il ragazzo si congedò, sorridendo con calore ai due Serpeverde. Blaise non poté evitare di sospirare, nel vedere lo sguardo di Draco indugiare sulla porta dalla quale era appena uscito il Principe. Solo un miracolo avrebbe evitato che il Lord si accorgesse dei sentimenti del suo amico. Sperò vivamente che la cosa non infastidisse troppo il Signore Oscuro, girava voce che il mago fosse terribilmente protettivo e geloso verso il proprio erede.

 

 

 

Lucius entrò nella stanza dove si tenevano le riunioni private del Lord, trovandovi anche Severus.

 

- Ciao Severus, sai qualcosa in merito a questa convocazione? -

 

- No, Harry mi ha solamente detto di venire, ma non ho la minima idea di cosa stia succedendo. -

 

La porta si aprì, lasciando entrare il Lord, seguito dal Principe e Nagini.

 

I due Mangiamorte scattarono in piedi, salutando con un lieve inchino i nuovi arrivati, che presero posto al tavolo. Incredibilmente Nagini si adagiò sullo schienale della sedia utilizzata dal Principe. Il Lord si fece sfuggire un sorriso, vedendo la sua fedele compagna prendere una posizione difensiva nei confronti del suo erede.

 

Anche i due uomini notarono che il serpente sembrava scrutarli con astio, ma Harry rise. - Non preoccupatevi di Nagini, tende ad essere un po’ troppo protettiva nei miei confronti. Come quasi tutti quelli che vivono in questo castello. -

 

La battuta era rivolta al Lord, ma questi, invece di riprendere il giovane per la mancanza di buone maniere, sbuffò, alzando gli occhi al cielo.

 

Lucius osservò la scena incredulo, ora capiva cosa voleva dire il pozionista quando parlava del fatto che il ragazzo aveva conquistato il cuore del Lord. Sembrava un padre come tutti gli altri. Riconobbe inoltre che il mostrarsi così apertamente davanti a loro era un ulteriore gesto di fiducia.

 

Di fronte alla corte Oscura, i due tenevano un atteggiamento regale ed altero , non lasciando mai trapelare l’affetto che li univa. “ Come me con Draco” pensò il biondo Mangiamorte.

 

I due uomini fissarono il loro Lord in attesa di sapere il motivo della loro convocazione, ma quest’ultimo si limitò ad accomodarsi e a dire che era Harry ad avere organizzato tutto. Il ragazzo iniziò a parlare.

 

-  Il Mondo Magico inizia a chiedersi dove io sia finito, la Gazzetta del Profeta ha già pubblicato vari articoli, con le storie più incedibili. E’ venuto per me il momento di dichiarare alla Comunità Magica a chi va il mio appoggio, per questo ho bisogno di tutti voi. Sarà una giornata che rimarrà su tutti i libri di storia. -

 

- Intendi attaccare Hogwarts? -

 

- Hogwarts? No, troppo scontato e troppo facile. Ora che non c’è più Silente, sarebbe banale prendere possesso della scuola. Voglio il Ministero. -

 

I due Mangiamorte spalancarono gli occhi. Voldemort aveva già provato ad attaccare il Ministero, ma non era mai riuscito ad impossessarsene, la determinazione che videro negli occhi del giovane però, dava l’idea che stavolta sarebbe stato diverso.

 

- Ho già iniziato a muovermi in tal senso. -

 

Il Lord guardò il ragazzo sorpreso - Cosa? -

 

- Scusami se non ti ho messo al corrente delle mie mosse, ma sicuramente avresti cercato di dissuadermi. Ci sono persone a cui volevo dare un’alternativa. Le ho incontrate, informandole della mia scelta di combattere al  tuo fianco Tom, spiegando le mie ragioni. Non volevo che venissero a sapere tutta la storia dai giornali. -

 

I due Mangiamorte si aspettavano la furia del Lord, invece questi si limitò a dire - Sai come la penso in merito al dare opportunità di scelta ai nemici, prima o poi questa cosa ti si rivolterà contro. Ma abbiamo pattuito che se la tua linea di condotta porta dei buoni risultati , non la osteggerò. Sappi però che se ti crederò in pericolo nulla mi fermerà dall’uccidere chiunque ti minacci. -

 

Harry sapeva che il Lord non approvava completamente le sue idee, ma avevano trovato una sorta di compromesso. Il Principe era consapevole di poter fare leva sull’amore del padre e utilizzava la cosa per evitare stragi inutili. Si stava muovendo su di un confine molto fragile, il male e il bene. Ancora non aveva capito da che parte voleva stare, e si chiedeva se esisteva davvero un confine tra le due cose.

 

 

La voce del Lord lo costrinse ad abbandonare i suoi pensieri

 

-Ti ho dato piena libertà di movimento e sai che appoggerò le tue scelte, ma non voglio che tu esca dal castello senza una scorta. L’attacco al Ministero sarà pianificato da te, io mi limiterò a fare da supervisore. Ma non accetto che tu corra dei pericoli inutili. Esigo che tu nomini una tua scorta personale. -

 

- Capisco la tua preoccupazione, ma ti assicuro che è infondata. Provvederò comunque a nominare un gruppo di persone che mi accompagneranno, d’ora in poi, quando esco dal castello. -

 

Riprese poi a spiegare ai due uomini come intendeva gestire la cosa. - Lucius, voglio che tu ti occupi di informare gli altri Mangiamorte, sarai tu a fiancheggiare il Lord alla guida del suo esercito. Severus, tu  invece starai nelle retrovie, organizzerai i soccorsi nel caso ci siano feriti. Per quel che mi riguarda, guiderò i giovani Mangiamorte. Sarà il loro battesimo in battaglia e sono sicuro non deluderanno Tom. Questo se il piano principale fallirà. Sto cercando di organizzare tutto al meglio, per evitare la battaglia ed ottenere l'appoggio di più persone possibili.-

 

- Quando intendi attaccare? -

 

- Attendo delle risposte. In linea di massima entro l’anno. Ma la cosa va pianificata in ogni dettaglio. Nel giro di un anno, il Mondo Magico sarà sotto al nostro controllo. -

 

- Che genere di risposte stai attendendo? - chiese il Lord

 

- Ho offerto ad alcune persone di seguirmi al tuo fianco. Ed ho assicurato ai Weasley una sorta di immunità, sempre che decidano di non opporsi a me. -

 

- E credi che accetteranno? -

 

Il Principe Nero sorrise ferino. - Hanno accettato, la famiglia Weasley sta provvedendo a raggiungere il secondogenito in Romania. Quello che ho raccontato loro gli ha fatto perdere fiducia nell’Ordine delle Fenice, senza contare che non avrebbero mai potuto farmi del male. Hanno scelto la neutralità ed io gliel’ho accordata. Non posso dimenticarmi quello che hanno fatto per me in tutti questi anni. Ed intendo comportarmi allo stesso modo con chiunque decida di non ostacolarmi. Non voglio seguire la politica del “con me o contro di me”.-

 

Il Lord fece un cenno di assenso, sforzandosi di non far trapelare il disgusto per l’idea di offrire la neutralità. Ripensò ai ricordi che il figlio gli fece vedere nella Foresta Proibita e si forzò di bloccare la sua gelosia, quando capì che quella famiglia era importante per il ragazzo. Valutando la cosa con freddezza, si rese conto che il suo Principe era riuscito a risolvere uno dei suoi problemi senza spargimenti di sangue.

Non che sterminare quella famiglia lo avrebbe impensierito, ma perdere Harry per quella tribù pidocchiosa era una delle cosa che non avrebbe sopportato.

 

- Lucius, so che tu hai varie conoscenze nel mondo politico europeo. Posso chiederti di usare la tua influenza per trovare al signor Weasley un posto al Ministero Rumeno? -

 

- Sarà fatto, mio Principe. -

 

- Bene, ci riaggiorneremo non appena le persone a cui ho offerto di unirsi a noi mi avranno risposto. -

 

I due uomini capirono che quello era un congedo ed uscirono dalla stanza. Furono però raggiunti da Harry, che allungò una lettera al biondo.

 

- Scusami Lucius, mi sono dimenticato di darti questa. Saresti così gentile da portarla a Narcissa? -

 

 

NOTE PERSONALI:

 

Durante le vacanze di Natale ho quasi finito questa ff, ciò significa che gli aggiornamenti saranno velocissimi!

 

Un grazie grande grande a chiunque legga ed un abbraccio affettuoso a chi lascia un commento!

 

Baci

XXX

 

Summers84  - Piano piano si saprà cosa succede anche fuori dalle mura di Riddle Manor! Il nostro Harry non ci deluderà. Baci XXX

 

haruka333 - Ci saranno sicuramente molti cambiamenti! Baci XXX

 

fra ro - Grazie tesoro. Eh, che dire, il nostro Draco non poteva rimanre indifferente davanti ad un Harry tanto sexy … Baci XXX

 

ximeng - Sono una sostenitrice del fatto che se Tom avesse avuto anche una sola persona che lo amasse, non sarebbe diventato tanto crudele, ora ha Harry … XXX

 

gothic angel - Grazie, sono contenta che apprezzi Harry versione dark.

 

Tigre 94 - Sei un tesoro, grazie! XXX

 

BlackPearl_uaooo - Che dire … sono veramente contenta che la storia ti piaccia! Baci XXX

 

Dracotta - Io adoro Harry in versione dark, il fascino del bel tenebroso mi ammalia! XXX

 

Andy 14 - Grazie tesoro, spero che anche tutti i capitoli che seguiranno ti piaceranno altrettanto! Baci XXX

 

gokychan - Che onore una tua recensione! Ti ringrazio tanto.  Eh sì, adoro Harry quando si lascia andare al lato Oscuro ed è bello vedere che anche altre persone la pensano così! Baci XXX

 

Zia Voldy  - Salve bellezza, Harry è irresistibile in veste dark, ma Lucius fa bene a preoccuparsi …il nostro Tom sembra essere decisamente geloso del figlio! Baci XXX

 

ranzie 74 - Tesoro! Che bello vedere il tuo commento! Che dire … viva il lato Oscuro! Sai che ho una concezione decisamente perversa delle cose! TVB tesoro! Baci XXX

 

 

 

 

 

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Capitolo 8
*** Capitolo 8 ***


Lucius rientrò a Malfoy Manor, dove trovò il figlio e la moglie che lo attendevano, curiosi di sapere cosa volesse il Principe da lui

 

 

Lucius rientrò a Malfoy Manor, dove trovò il figlio e la moglie che lo attendevano, curiosi di sapere cosa volesse il Principe da lui.

 

- Mi dispiace, ma non posso divulgare nulla in merito alla riunione. Posso dirvi però che il Principe mi ha colpito. Non credevo fosse uno stratega così abile, se fosse stato dalla nostra parte sin dall’inizio probabilmente avremmo già vinto la guerra. Riesce a manipolare le persone con un’ abilità che non credevo possibile per un umano. E’ come se tutti fossero colpiti da una maledizione Imperius davanti a lui. -

 

- Padre, lui non manipola le persone, le conquista. -

 

L’uomo guardò il figlio, con occhi pieni di preoccupazione e comprensione.

 

- E’ così anche per te vero? Lo ami? -

 

Draco tentennò, preoccupato dalla possibile reazione del padre.

 

- Sì - rispose semplicemente, ed altrettanto semplicemente Lucius annuì. Capiva fin troppo bene cosa aveva visto il figlio nel loro Principe, sperava solo che la cosa non irritasse il Lord, consapevole che prima o poi sarebbe venuta a galla.

 

- Narcissa, ho una lettera per te da parte di Harry. -

 

La donna lesse velocemente, mentre sul viso le comparve un’espressione felice.

 

- Il Principe mi chiede di organizzare un ricevimento . Oh, non vedo l’ora! Oltre ad essere un onore, è un piacere fare qualcosa per lui. E’ sempre così gentile. Anche se potrebbe ordinare e pretendere, chiede. Capisco come mai Draco si sia innamorato di lui. - cinguettò la donna.

 

 

 

 

 

Al ricevimento erano presenti tutti i membri della Corte Oscura. Il Lord comunicò loro dell’imminente attacco al Ministero e del fatto che era il Principe in persona a coordinare l’operazione. Lo riempì di orgoglio vedere che tutti erano più che felici di seguire il ragazzo. Coloro che avevano sempre seguito lui per timore, ora seguivano il suo erede guidati dalla cieca fiducia.

 

- Voglio approfittare di questa occasione, per comunicare che sarà istituito un nuovo corpo di guardia. Su mio ordine,. il Principe mi ha indicato, tra le giovani leve, i nomi dei migliori. Le persone che andrò a nominare, faranno parte della scorta personale del Principe. Voglio sperare che ripagheranno cotanto onore con la loro più completa devozione. -

 

Quest’ultima frase fece tremare le persone presenti, sapevano benissimo che racchiudeva la sicura minaccia di una morte dolorosa, nel caso fosse accaduto qualcosa all’erede.

 

Draco però non colse la minaccia, ma la speranza di poter passare del tempo insieme al suo Principe. Il Lord iniziò ad elencare i nominativi dei prescelti:

 

- Blaise Zabini. Theodore Nott, Pansy Parkinson. Voi sarete la scorta del Principe. -

 

Draco si sentì morire, possibile che Harry non lo ritenesse degno?

 

- Draco Malfoy - il biondo scattò nel sentirsi chiamare dal Lord e si avvicinò all’Oscuro Signore velocemente - Tu sarai il responsabile della scorta. Il Principe ha particolare fiducia in te. Non solo ha voluto renderti responsabile della sua sicurezza, ma ti vuole affidare anche il posto di secondo in comando nelle file dell’esercito dei Giovani Mangiamorte. Sii fiero di questo e non deludere il Principe … o deluderai anche me. -

 

Draco si inginocchiò di fronte ad Harry - La mia vita è tua, mio Principe. -

 

L’enfasi con la quale fu pronunciata la frase non sfuggì al Lord che assottigliò lo sguardo , Harry si limitò a sorridere calorosamente al biondo, invitandolo ad alzarsi.

 

- Chiamami Harry, tu e la tua squadra ve lo siete meritato. -

 

I ragazzi furono poi accompagnati a cambiarsi. Al posto delle vesti da Mangiamorte, venne data loro un tuta ed un mantello con cappuccio, entrambi in pelle nera con ricami argentei raffiguranti serpenti. Le vesti erano state incantate personalmente da Harry, per proteggere chi le indossava da varie maledizioni.

 

I ricamo della loro divisa, portò i presenti a soprannominare il gruppo “ Le Serpi del Principe”, nome che piacque a Voldemort, il quale declamò che così sarebbero stati chiamati d’ora in poi i ragazzi.

 

L’attenzione dei presenti fu, ad un tratto,  catturata da una civetta bianca che entrò improvvisamente nella sala. Naturalmente tutti sapevano che apparteneva al loro Principe. Difatti il candido volatile si appoggio sulla spalla del ragazzo, che si affrettò a prendere la missiva legata alla zampa dell’animale.

 

Il viso non tradì nessuna emozione mentre leggeva, poi sentirono il giovane sibilare qualcosa in serpentese al Lord.

 

- Tom, è arrivata la risposta che attendevo -

 

- Bene,sono curioso di conoscere, finalmente, i tuoi nuovi seguaci. Hanno avuto un  ottimo tempismo, puoi presentali come tuoi nuovi adepti alla Corte. -

 

- Come fai ad essere così sicuro che hanno accettato di seguirmi e che sono venuti da me? Ti ho solo detto che hanno risposto, non che si sono presentati al castello.-

 

- Io stesso ti seguirei sempre e comunque, come può un semplice mago non accettare un tale onore? -

 

- Ti voglio bene, padre -

 

Nessuno capì cosa i due si erano detti, ma molti notarono lo sguardo del Signore Oscuro scaldarsi ed inorgoglirsi. Poi quegli occhi tornarono freddi e minacciosi, mentre si rivolgeva ai suoi seguaci.

 

- Sono arrivato degli invitati del Principe. Faranno parte delle sue schiere. Pretendo da voi il massimo rispetto per chiunque entri da quella porta. -

 

Così dicendo fece un cenno verso la porta che, magicamente, si aprì .

Tutti i presenti si girarono a fissare l’entrata, curiosi di conoscere i nuovi compagni, e tutti rimasero stupiti nel vedere i ragazzi che stavano entrando.

 

La folla si divise, per consentire ai nuovi arrivati di raggiungere agevolmente il Signore Oscuro ed il Principe, per rendere loro i dovuti omaggi e giurare fedeltà.

 

 

 

NOTE PERSONALI:

 

Non mi spettavo così tanti commenti per questa ff … sono commossa … per ringraziare tutti coloro che leggono aggiornamento super veloce!!!

 

Baci

XXX

 

Un abbraccio per voi:

 

Zia Voldy  - La lettera per Narcissa non conteneva grandi segreti … però mi piace l’idea che Harry si rivolga a lei quando ha bisogno di ricevimenti per comunicazioni importanti! Per il resto hai ragione, sono tutti troppo fighi! Dici che ci prendono anche a noi a Riddle Manor? Baci XXX

 

haruka333  - Eeeh già … come resistere a questo Harry? E sarà sempre meglio!!! Baci XXX

 

Tigre94  - Povero Draco, affrontare la gelosia di Tom  Per quel che riguarda Hermione, saprai che parte a scelto … ma più avanti! Baci XXX

 

ximeng  - Harry si dimostra un vero leader … ma quanto è sexy? Come faceva Draco a non perdere la testa per lui? Baci XXX

 

angelika4ever  - Sei un vero tesoro! Contenta per l’aggiornamento super veloce? Baci XXX

 

Dracotta  - Troppo gentile! Pensa che ho iniziato a scrivere questa storia proprio perché ero stanca del solito Harry-cavaliere-senza-macchia. Baci XXX

 

Andy14  - Harry non poteva eliminare gli Weasley … sarebbe stato troppo … Voldemort! Lui in fondo è mezzo Grifondoro!! Baci XXX

 

hiraki92 - Sono curiosa … secondo te chi contattato Harry? Spero che il nuovo capitolo ti piaccia come il precedente! Baci XXX

 

gokychan  - Grazie, grazie! Non sai quanto mi emozioni sapere che questa storia ti piace, considerato che sei tra le mie autrici preferite! Baci XXX

 

Rotavirus  -  Che bello ricevere recensioni così appassionate … sono talmente contenta da essere addirittura imbarazzata! Farò del mio meglio per non deluderti con i prossimi capitoli! Baci XXX

 

 

 

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Capitolo 9
*** Capitolo 9 ***


Con incedere giustamente compiaciuto, fecero il loro ingresso Neville Paciock, Fred, Gorge e Ginny Weasley

Con incedere giustamente compiaciuto, fecero il loro ingresso Neville Paciock, Fred, Gorge e Ginny Weasley. Arrivarono di fronte al Signore Oscuro ed al Principe e, rendendo subito noto a chi andava la loro fedeltà, si inchinarono di fronte a quest’ultimo.

 

Stupendo tutti, il Lord non diede segno di essere turbato da questa chiara dimostrazione di dedizione verso il suo erede. Accettò di essere omaggiato dopo il Principe, che provvide subito a chiarire la cosa.

 

- Sono contento di vedevi qua, sappiate però che accettando di seguire me, accettate anche di servire Lord Voldemort. Siatene sempre fieri. -

 

I ragazzi si inginocchiarono anche di fronte al Signore Oscuro, che li gratificò annunciando - Chiunque metta la propria vita a disposizione del Principe Nero, è benvenuto in questa Corte. -

 

Il Lord offrì a suo figlio l’onore di marchiare i nuovi arrivati, ma questi declinò la proposta.

 

- Ci sono cose che spettano solo a te, Tom-  sibilò .

 

Dopo la marchiatura dei giovani arrivati, Harry li ragguagliò sul comportamento da tenere in occasioni ufficiali e sulla gerarchia in uso nel castello. Li presentò personalmente a quasi tutti i presenti, tenendo per ultimi la sua scorta personale , i coniugi Malfoy e Piton.

 

Le facce di Severus e Neville quando si ritrovarono l’uno di fronte all’altro avrebbero fatto ridere chiunque. Un misto di disgusto ed orrore. Lucius, salvò la situazione, complimentandosi con le nuove leve. Fu Ginny a rispondergli.

 

- Non potevamo evitare di seguirlo, per noi Harry è il nostro Principe da molto più tempo che per voi. Quello che ha subito è stato crudele. Penso di parlare a nome di tutti dicendo che chi ha osato fare questo a lui non è degno di nessuna stima. -

 

Lucius annuì, come a rafforzare tale affermazione, persino Piton approvò il discorso.

 

I nuovi arrivati, furono poi presi in custodia da Draco, che cercò subito di metterli a proprio agio.

 

Il Principe raggiunse nuovamente il Lord.

 

Lucius non poté evitare di commentare l’ evento con Severus.

 

- Harry mi stupisce sempre, chi avrebbe mai detto che sarebbe riuscito a portare quattro grifondoro tra di noi e per di più tre Weasley! Inizio a convincermi che per quel ragazzo nulla sia impossibile.-

 

- Ora comprendi meglio come mai tuo figlio si sia innamorato di lui? -

 

- Tu lo sapevi? -

 

- Lo sospettavo ... sono pur sempre iul suo padrino. Ho imparato a leggere oltre la maschera che porta.-

 

- Non ci metterà molto nemmeno il Lord a capirlo. Come credi che reagirà? -

 

- Non ne ho idea. Per le cose che riguardano Harry, non è mai possibile prevedere le sue reazioni -

 

 

In quel momento anche il Signore Oscuro stava pensando al giovane Malfoy, non si era dimenticato l’enfasi con cui il ragazzo aveva offerto la propria vita al Principe e aveva notato lo sguardo adorante che aveva ogni volta che guardava il suo erede, pensando di non essere visto. Non aveva idea di come gestire la cosa, per il momento si sarebbe limitato a fare da spettatore, intervenendo solo se necessario.

 

Sapeva benissimo che Harry si sarebbe infuriato ad una sua intrusione in una sfera così personale della sua vita e, conoscendolo, probabilmente non si era ancora reso conto dei sentimenti del biondo. Avrebbe atteso che il figlio stesso gliene parlasse, quando se ne fosse accorto. Non poteva però esimersi da mettere le cose in chiaro con Draco.

 

Andò dal biondo e, sotto lo sguardo preoccupato di Lucius, ordinò al ragazzo di seguirlo. Draco capì che sarebbe stato un discorso veramente importante quando fu fatto accomodare nello studio privato del Mago Oscuro.

 

Il Lord non perse tempo e iniziò a parlare.

 

-Draco, la tua condotta è esemplare. Sei il degno erede di Lucius Malfoy. Ciò non toglie che ci sono comunque dei limiti. Ti ho accordato un grande potere ed una carica prestigiosa all’interno di questa Corte, ma ricordati sempre chi è Harry. -

 

- Non capisco cosa voglia dirmi Signore. Non ho mai pensato di mancare di rispetto al mio Principe. -

 

- Sai benissimo a cosa mi riferisco. Non ho intenzione di interferire nella vita privata di mio figlio, ma sappi che non tollererò comportamenti futili da parte tua. Pondera bene ogni tua mossa, il malcontento del nostro Principe Nero si paga col sangue. -

 

- Non è mia intenzione turbare il Principe o, peggio ancora, creargli inutili imbarazzi. Quello che provo nei confronti di Harry non influenzerà le mie mansioni, se non per intensificare il mio impegno nel servirlo. -

 

- Così sia. - lo congedò tagliente il Lord.

 

Draco tornò da suo padre, che lo attendeva preoccupato. Raccontò del confronto avuto con l’Oscuro Signore, ma ribadì che non intendeva nemmeno tentare di sopprime il sentimento che provava per il Principe, continuando a sperare in fondo al cuore che prima o poi questi lo ricambiasse.

 

 

NOTE PERSONALI:

 

Il mio vecchio PC mi ha abbandonata … fortunatamente avevo salvato la ff anche su chiavetta USB.  Sarebbe stato terribile perdere tutti i capitoli già scritti !!!

Ringrazio chiunque legga e soprattutto chi commenta! Ragazze, siete la mia luce !

Baci XXX

 

Il capitolo scorso ha ottenuto tantissime recensioni … che dire vi adoro!!

 

Rotavirus - Fortunatamente Riddle Manor è enorme … volendo c’è posto anche per noi! Grazie per il tuo continuo supporto! Baci XXX

 

Tigre 94 - Me tanto felice!!! E’ bellissimo leggere recensioni così entusiastice. Spero che i nuovi adepti ti piacciano … Baci XXX

 

haruka333 - Ragazza mia, Harry al momento è troppo impegnato con la gestione della sua nuova vita per accorgersi dei sentimenti di Draco … ma prima o poi… Baci XXX

 

fra ro - Grazie per i tuoi commenti, spero che il nuovo capitolo ti sia piaciuto come i precedenti!

 

angelika4ever - Ecco qua l’aggiornamento con i nuovi adepti! Baci XXX

 

ximeng - Draco non riesce proprio a nascondere la sua ammirazione per il suo Principe Nero … ma possiamo capirlo giusto? Baci XXX

 

anter - Benvenuta! Cosa dire a parte che Harry in versione Dark è troppo sexy? Mi auguro che la storia continui a piacerti! Baci XXX

 

Andy 14 - Che ne dici? Contenta dei nuovi arrivi? Baci XXX

 

Zia Voldy - Ciao Mitika, secondo me Draco è bravo a nascondere le emozioni, ma ho pensato che sarebbe stato bello vedere Lucius che comprende il figlio al di là della maschera Malfoy. Sev è il padrino quindi per lui, stesso discorso. In quanto al Lord, lui è troppo figo per non capire! Preparo le valige e parto per Riddle Manor, naturalmente ti passo a prendere, poi una volta là non saprei su chi buttarmi, anche se per te posso rinunciare a Tom … Baci XXX

 

fria - Grazie per il commento! Baci XXX

 

RICA - Che dire dei nuovi arrivati .. ehm ehmTom non è proprio felice … ed Harry non si è accorto di nulla … povero il nostro biondino, prevedo momenti grami  ! Baci XXX

 

Dracotta - Ciao e grazie a te per aver commentato! Lucius in fondo vuole bene al figlio, essere freddo è solo apparenza, ma in privato è un padre comprensivo, come il nostro Tom. Baci XXX

 

hiraki92 - Spero tu sia soddisfatta delle nuove leve! Baci XXX

 

ranzie74 - Ciao Bella, capisco che Draco è un Malfoy, ma Harry versione Dark è troppo sexy … e pieno di potere per non mandare in tilt il biondino! Baci XXX

 

freehja - Grazie di cuore, mi auguro che continui a piacerti così ! Baci XXX

 

gokychan - Grazie di cuore a te! Contenta dei nuovi adepti? E che dire di Tom che tiene gli occhi ( con tanto di pupilla da rettile)  ben fissi su Draco? Mi auguro che la storia continui a piacerti, in caso contrario, accetto ogni critica per migliorarla! Baci XXX

 

gothic angel - Ti ringrazio molto per le tue osservazioni, mi ritengo ancora in rodaggio, considerato che questa è soltanto la mia seconda ff. I consigli come i tuoi sono sempre ben accetti! Mi auguro di migliorare con l’esperienza!  Grazie ancora. BaciXXX

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 10
*** Capitolo 10 ***


Harry aveva radunato la sua scorta

 

 

Harry aveva radunato la sua scorta.

 

- Ragazzi, oggi ho bisogno del vostro supporto. Intendo recarmi alla sede dell’Ordine della Fenice. Non credo che ci troveremo di fronte molte persone né che mi attaccheranno, quindi non voglio colpi di testa da parte vostra. Non fatevi vedere con le bacchette in mano, non voglio provocarli. -

 

- Ma per quale motivo devi andare in un posto tanto pericoloso? -

 

- Draco, non credo di doverti spiegazioni in merito ad ogni mia decisione. Se non ve la sentite di seguirmi, chiariamo la cosa subito. -

 

Il biondo chinò il capo sentendo la voce dura dell’altro - Scusami, Mio Principe, non intendevo contestare un tuo ordine. -

 

Lo sguardo di Harry si ammorbidì, non riusciva a capire come mai Draco si rabbuiava così tanto ogni volta che lo riprendeva. A volte stentava a credere di avere di fronte il ragazzo che aveva passato l’infanzia a rovinare la sua. Probabilmente, pensò il moro, lo strano comportamento del giovane Malfoy era dato dal il timore di irritare il Lord e di conseguenza, deludere Lucius.

 

- E’ una cosa che devo fare. - disse al biondo, cercando con quella semplice frase di cancellare da quegli occhi grigi l’ afflizione che vi leggeva. Non sopportava di vedere il ragazzo prostrato a causa di una sua risposta troppo dura … era troppo bello per dolersi.

 

Il pensiero di Draco come ragazzo e non solo come sua guardia del corpo lo colpì all’improvviso. Onde evitare di continuare a seguire il filo delle sue riflessioni, che stavano prendendo una piega decisamente poco casta, diede l’ordine di partire.

 

In pochi attimi si trovarono di fronte alla porta del numero dodici di Grimmauld Place, le protezioni magiche riconobbero Harry che poté entrare indisturbato, modificando gli incantesimi di guardia per permettere alle sue Serpi di seguirlo.

 

All’interno trovarono Remus Lupin e Alastor Moody. I due sgranarono gli occhi, sorpresi di vedere Harry. Quando si accorsero da chi era accompagnato fecero per prendere le bacchette, ma Harry li disarmò ancor prima che essi riuscissero ad alzarle.

 

- Non siamo qua per combattere, ma per parlare. -

 

Alastor avrebbe voluto chiedere al giovane dove fosse sparito per tutto quel tempo, ma Lupin lo prevenne.

 

- E così hai deciso che strada percorrere ... -

 

- Già, e posso ringraziare anche te, per aver potuto scegliere di cambiare fazione senza rimorsi. -

 

- Harry, di cosa stai parlando? - intervenne il vecchio Moody, che si ostinava a non voler credere a quello che vedeva.

 

- Moody, non sempre il bene ed il male sono così distinti. Essere ingannato e strumentalizzato da chi consideravi come un famiglia può distruggerti. Io, fortunatamente, ho aperto gli occhi ed ora sto seguendo il mio destino,  non quello creato da altri. Le azioni prodotte dall’ossessione portano comunque alla distruzione degli ideali, anche se compiute dai cosiddetti “buoni”. -

 

- Harry, continuo a non capire. -

 

- Lupin, perché non illumini il nostro amico? Chi meglio di te, visto che sei tra i burattinai di questo triste teatrino.  -  disse amaramente il giovane.

 

- Harry, non è come pensi, noi volevamo salvarti dal male -

 

Lo sguardo del ragazzo si colmò d’ira. - Voi volevate salvarmi? Avete distrutto la mia vita, quella di mia madre. Mi avete allevato nella menzogna. Volevate rendermi vittima e carnefice di mio padre. Ora racconta a Moody cosa avete fatto. Chiedigli cosa ne pensa. Sono venuto solo per questo, per ascoltare il racconto dalle tue labbra. -

 

Lupin era pietrificato, quella storia non doveva assolutamente divenire di dominio pubblico, il vecchio Alastor nel frattempo si era innervosito, comprendendo che gli erano state taciute verità importanti.

 

Capire che Harry aveva cambiato fazione gli stava spezzando il cuore, voleva per lo meno conoscere il motivo che aveva spinto quel giovane, a cui si era tanto affezionato, a diventare un seguace di Voldemort.

Senza pensarci un attimo, afferrò una delle fiale di Veritaserum che teneva sempre con sé ed obbligò Lupin a berla.

 

Quella che ascoltò fu la più orribile confessione che avesse mai udito. Man mano che le parole uscivano dalla bocca del licantropo, la sua voglia di combattere scemava. Alla fine del racconto, non riusciva più a credere nella scelta di seguire l’Ordine.

Alastor Moody, con una fulgida carriera di Auror alle spalle e pilastro dell’Ordine della Fenice, si era spezzato - Harry - mormorò con voce rotta - non ho parole per dirti quanto tutto questo mi disgusti e quanto mi dispiaccia per te. Io ho chiuso, non mi interessa più combattere. -

 

- Non ho nulla contro di te Moody, puoi andare se vuoi. Sappi però che non mi fermerò di fronte a chi mi osteggia. -

 

Il vecchio mago annuì e si alzò, ma,  prima di scomparire dal Mondo Magico si girò verso Lupin e disse solamente - Non sei migliori di tutti quelli che ho spedito ad Azkaban. Fosse per me saresti già là. Harry sicuramente ti offrirà una soluzione meno dolorosa. -

 

Prima di andare abbracciò il giovane mago - Buona fortuna Harry, ti auguro la felicità che meriti. -

 

Lupin guardò verso il ragazzo, ma i suoi occhi non erano malinconici come sempre, un’ombra di follia sembrava essersi impadronita dell’uomo - Tu sei il figlio del male, avremmo dovuto ucciderti quando Voldemort ha fallito. Sarai la rovina di questo mondo. -

 

Gli occhi smeraldo scintillarono - E’ vero, avreste dovuto uccidermi allora, perché oggi nessuno può fermarmi. Vattene Lupin, vattene e nasconditi dove io non possa mai più vederti. -

 

Le Serpi sussultarono quando capirono che Harry stava dando la possibilità a quell’uomo di vivere. Draco e Pansy avevano gli occhi ancora lucidi dal racconto sentito precedentemente. Tutti loro conoscevano la storia per sommi capi, solo ora si resero conto di quanto il loro Principe Nero avesse sofferto.

 

Ancora sconvolti da tutte quelle emozioni e con Harry che copriva loro la visuale, non si accorsero di Lupin, che aveva recuperato la bacchetta. Videro solo l’incanto abbattersi sul ragazzo, che nel frattempo aveva dato le spalle al licantropo.

 

Il Principe cadde a terra, simultaneamente Draco lo afferrò e Blaise schiantò Lupin. Subito fecero ritorno a Riddle Manor.

 

Il licantropo fu imprigionato nelle segrete del castello, mentre Harry venne trasportato nella sua camera .

 

Draco corse subito ad avvisare il pozionista che il Principe era ferito. Severus si precipitò dal ragazzo ed iniziò a visitarlo. Dopo di che praticò vari incantesimi di guarigione, ma il giovane non riprese conoscenza, quindi iniettò al ferito varie pozioni.

 

Quando finì di curarlo, si rivolse ai ragazzi ancora presenti nella stanza con tono tagliente.

 

- Il Principe è stato colpito da una fattura arcaica e potente, confido nella sua forza per riprendersi, ma sappiate che la situazione è critica. Non vorrei essere nei vostri panni quando lo saprà il Lord. -

 

I ragazzi rabbrividirono al pensiero della reazione del Signore Oscuro, solo Draco parlò - In qualità di comandante della scorta personale del Principe, sarò io a fare rapporto al Signore Oscuro. E’ inutile indugiare, andrò da lui immediatamente. -

 

Cinque minuti dopo Draco si trovò di fronte alla porta del Signore Oscuro. Bussò e fu invitato ad entrare. Esibendo una sicurezza che non sentiva, varcò la soglia.

 

 

NOTE PERSONALI:

 

Ed ecco qua un velocissimo aggiornamento, considerato il numero di recensioni, mi sembra il minimo ricambiare postando i nuovi capitoli il prima possibile!

Spero di non ricevere troppe minacce  a causa dei nuovi sviluppi …

Naturalmente ringrazio chi legge, chi ha inserito la mia ff tra le preferite, ma soprattutto chi mi lascia un commento!

Baci

XXX

 

Summers84 - Grazie tesoro, direi che puoi tranquillamente prenderti il Principe Nero, basta che a me lasci Sev e Lucius! Baci XXX

 

gokychan - Il tuo augurio mi ha illuminata e l’ispirazione è scaturita. Penso proprio di fondare il club “ Sotto la toga del Mangiamorte” per chi, come noi, vorrebbe tanto allungare le zampine su quei gran pezzi di maschi. Già mi vedo tra Lucis e Severus ... Ok, ora mi riprendo … devo cercare di salvare un biondino di nostra conoscenza! Baci XXX

 

rotavirus - Non potevo abbandonare i due gemelli tra i bastardi dell’Ordine! Mi sono troppo simpatici! Baci XXX

 

Tigre94 - Putroppo Harry è un po’ tardo per certe cose … ma d’altronde è un uomo con mille impegni! In fondo solo Lucius, Severus, il Lord e gli amici intimi di Draco ne sono a conoscenza! Baci XXX

 

Andy14 - Come si suol dire, il diretto interessato è sempre l’ultimo a sapere le cose! Baci XXX

 

Zia Voldy - Ciao Mitika, come vedi le cose non vanno proprio benissimo a Draco, ci pensi tu a metterci una buona parola con Tom? Io sono troppo impegnata a sbavare su Severus. Baci XXX

 

fra ro - Ho selezionato i Grifondoro migliori, non potevo lasciarli in balia dei tirapiedi di Silente! Eh sì, non è un gran bel periodo per Draco … Baci XXX

 

haruka333 - La sorte si accanisce sul povero Draco … ma abbi fede, Tom può anche perdonare … forse ( ehm ehm…)  ! Baci XXX

 

anter - Grazie tesoro, farò del mio meglio! Baci XXX

 

hikari92 - Tom ha preferito chiarire subito la cosa. Da bravo Signore Oscuro ha provveduto a ridimensionare il giovane Malfoy, meglio non perdere tempo! Baci XXX

 

ximeng  - I gemelli sono mitici! Ginny, che dire, figurati se non approfitta di ogni occasione pur di stare vicino ad Harry! Baci XXX

 

ranzie74 -  Ginny … ‘sta donna … che farne? Vedremo cosa le riserva il futuro! I gemelli sono troppo ok per restare in mezzo a quelli dell’Ordine ...per il resto, direi che Riddle Manor è abbastanza grande per ospitare anche te, per quel che mi riguarda puoi prenderti Harry, basta che non mi tocchi il mio Sev ! Baci XXX

 

Dracotta - Mi auguro di riuscire a tenere vivo il tuo interesse! Baci XXX

 

fria - Grazie, cerco di fare del mio meglio! Baci XXX

 

angelika4ever - Grazie tesoro, come vedi cerco di essere super veloce! Baci XXX

 

Metis - E’ stupendo leggere recensioni del genere, mi auguro che la storia continui a piacerti così! Ginny è un bel mistero … invece Neville ed i gemelli sono troppo simpatici per rimanere a fare le marionette dell’Ordine Baci XXX

 

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Capitolo 11
*** Capitolo 11 ***


Lord Voldemort fu sorpreso di trovarsi di fronte il giovane Malfoy

 

 

 

Lord Voldemort fu sorpreso di trovarsi di fronte il giovane Malfoy.

 

- Draco, a cosa devo la tua visita? - chiese già innervosito.

 

Il giovane si inchinò  - Mio Signore ... - e, prendendo coraggio, raccontò tutto al Lord.

 

L’urlo che uscì dalla bocca di Voldemort non aveva nulla di umano, anche Nagini sibilò furiosa.

 

Draco cadde a terra, colpito dalla cruciatus, la maledizione continuò a lungo, con violenza, lasciandolo a terra ferito ed ansante. Quando l’incantesimo finì, sentì la voce del Signore Oscuro ringhiare

 

- Piccolo stupido, ringrazia che ora non ho tempo da dedicarti e prega che Harry si riprenda. Se il Principe dovesse ... se non si riprendesse, la tua sarà la prima vita che prenderò. -

 

Voldemort  corse da Harry, non poteva nemmeno pensare di perderlo. Un dolore cieco si era impossessato di lui. Il potere magico dell’uomo era incrementato da questa sofferenza e si spandeva per tutto il castello, mettendo in allarme chiunque lo captasse.

 

Chi serviva il Lord, sapeva che qualcosa di tremendo era accaduto e percepire la sua furia nell’aria, solitamente preannunciava spargimenti di sangue e torture.

 

Tutti si aspettavano il peggio, specialmente quando si sparse la notizia del grave stato di salute del Principe Nero. Si aspettavano che il Lord avrebbe fatto personalmente a pezzi la scorta di Harry, anche Lucius non si azzardava ad avvicinarsi al Signore Oscuro. pervaso da quella rabbia, avrebbe potuto prendersela anche con lui, a causa della manchevolezza del figlio.

La situazione era veramente preoccupante, Draco si stava riprendendo velocemente dalle cruciatus del Lord, anche grazie all'aiuto di Severus.

Anche agli altri ragazzi che formavano la scorta del Principe, le cose non erano andate meglio. Tutti però sapevano che era un miracolo che fossero ancora vivi ed interi.

 

Il Lord non si fece vedere per giorni, rimase sempre al capezzale del figlio, rifiutandosi di abbandonarlo. Tutto si fermò. Al castello, sembrava che l’aria stessa non osasse muoversi, il tempo si dilatò. Tutti temevano e pregavano per la vita del loro amato Principe.

 

Finalmente, dopo tanti, troppi,  giorni di angosciosa attesa, gli occhi smeraldo del giovane si aprirono, trovandosi di fronte quelli neri, carichi di preoccupazione del padre.

 

Il Lord, incrociando quello sguardo, sentì nuovamente la vita impadronirsi del suo corpo, come se in quei tetri giorni, avesse vissuto in un limbo. Abbracciò il ragazzo e corse personalmente ad avvisare Severus, chiedendogli di visitare il giovane.

 

La diagnosi fu buona, il Principe era definitivamente fuori pericolo. Ora aveva solo bisogno di riposo per recuperare le forze.

 

Il Signore Oscuro continuava a vegliare sul figlio, finché quest’ultimo non contestò al padre la troppa assiduità.

 

- Tom, non puoi restare sempre con me. Hai troppi impegni, ci sono decisioni importanti aspettano il tuo benestare. Non sprecare così il tuo tempo. -

 

- Harry, non ti permettere mai più di affermare che il tempo passato con te è sprecato. Non sai cosa ho passato in tutti questi giorni, temendo per la tua vita. -

 

- Posso immaginarlo, e me ne scuso. -

 

- Non hai nulla di che scusarti, piuttosto saranno le tue Serpi a pagare per la loro manchevolezza. -

 

- Tom , non avrai punito i miei uomini? -

 

- No … considerato cosa è successo, credo che qualche cruciatus non sia una punizione degna di tale nome, spetta a te il felice compito. Sappi che ancora fremo dal desiderio di torturarli uno ad uno, partendo da quell’ inetto di Draco. Ma essendo sotto il tuo diretto comando, lascerò a te la gestione del problema. Sappi che li considero una grandissima delusione. Draco specialmente, non posso credere che sia figlio di Lucius!- 

 

Dentro di sé il Lord pensava che Draco non era concentrato sul suo compito di proteggere Harry, a causa dei sentimenti che provava. Naturalmente non gli sembrò il caso di condividere questi pensieri con il Principe. Conosceva Harry e aveva capito che il suo erede non si era accorto dei sentimenti dell’altro ragazzo. Sperava che la cosa rimanesse sconosciuta ad Harry. Aveva già provveduto a chiarire con Draco che non doveva azzardarsi a dichiararsi col Principe, anche perché era consapevole di non riuscire a negare nulla a suo figlio, quindi aveva provveduto a mettere le cose in chiaro direttamente col giovane Malfoy. Dopo quello che era successo lo avrebbe distrutto se osava avvicinarsi ad Harry.

 

- Cru ... cruciatus? Tu hai usato la cruciatus su quei ragazzi? -

 

- Certo, devono ringraziare che non li abbia ammazzati tutti. - Il Lord era livido di rabbia.

 

- Sai benissimo come la penso, le torture non servono a nulla. Credi che ora mi siano più fedeli solo perchè li hai fatti soffrire? Non voglio persone spaventate vicino a me. La stima ed il rispetto non si ottengono così! -

 

- Magari non avrò la loro stima, ma mi sento decisamente meglio. Ti ho quasi perso e la colpa è della loro incompetenza! -

 

- Non voglio sentire parole simili rivolte alla mia scorta. Si sono comportati egregiamente. L’errore è stato solamente mio. Non solo ho coperto loro la visuale, impedendogli di vedere cosa stava accadendo, ma ho anche girato le spalle ad un nemico. Non commetterò due volte lo stesso errore, Lupin subirà le conseguenze del suo gesto. Gli avevo offerto di andarsene. Mi sono lasciato commuovere da Moody, ed ho commesso una sciocchezza, abbassando la guardia. Ora pagherà -

 

- Immaginavo che avresti voluto occupartene di persona, per questo quel cane rabbioso è ancora vivo. - la voce del Lord era talmente bassa da sembrare il ringhio di un animale feroce.

 

Lo sguardo del ragazzo ardeva, pieno di odio, pensando al licantropo, ma poi si calmò, quando chiese dei suoi uomini.

 

- Dove sono le mie Serpi? -

 

- Non ho ancora dato il permesso a Severus di aggiornare la Corte sul tuo risveglio. Credo si stiano ancora macerando nei sensi di colpa Sono comunque quasi tutti al castello. -

 

- Quasi? Chi manca? -

 

- Il giovane Malfoy - rispose il Lord,  con una smorfia disgustata.

 

- Perchè non è qua con gli altri? -

 

Gli occhi del Signore Oscuro brillarono malvagiamente - Diciamo che non era in condizioni di restare e poi gli ho ordinato di rintanarsi a casa sua, in attesa del tuo risveglio ... e delle tue decisioni e punizioni in merito al suo errore. 

 

- Tom, la mia fiducia in Draco non è stata minimamente intaccata da questo incidente. Ora il peggio è passato, sono convinto che anche tu, ripensandoci, giungerai alla conclusione che non poteva fare nulla per evitare ciò che è accaduto. - ribattè perentorio Harry, che si stava realmente arrabbiando .

 

Il Lord valutò che non era il caso di infierire sul biondo, non voleva litigare con il figlio ancora convalescente.

 

- Farò del mio meglio per calmarmi  ed evitare di ucciderli se li incontrassi per caso, ma non portarmeli davanti agli occhi troppo presto. - ringhiò a denti stretti il Mago Oscuro.

 

- Allora non dovresti rimanere, padre - rispose Harry, utilizzando quella parola che ,sapeva, aveva il potere di sciogliere l’uomo di fronte a lui. - Voglio convocare Blaise, Pansy e Theo. Ho bisogno di parlargli. -

 

- Come vuoi. Nel frattempo darò ordine di informate tutta la Corte della tua guarigione. -

 

Il Lord se ne andò, e poco dopo i tre ragazzi entrarono nella camera di Harry. Lo sguardo afflitto rivolto al pavimento, le spalle chine.

 

- Non sembrate molto felici della mia guarigione -

 

Pansy rispose con le lacrime agli occhi - Ti prego, perdonaci! Non avremmo mai voluto che capitasse una cosa del genere. Siamo stati sciocchi e inadeguati al compito che ci avevi affidato. Comprenderemo se ci sostituirai con persone più adatte a proteggerti e siamo pronti ad accettare la giusta punizione per la nostra inadempienza. -

 

- Pansy, non ritengo nessuno di voi responsabile. Io ho agito con leggerezza. Vi ho convocati per rassicurarvi, non per punirvi. La mia fiducia in voi non è mutata. Mi dispiace per come vi ha trattato il Lord, ora però cerchiamo di dimenticare tutto. Fortunatamente non è successo nulla di irreparabile.-

 

I ragazzi non credevano alla proprie orecchie. Avevano subito in la furia del Lord e  le minacce di una punizione atroce al risveglio di Harry e, sapendo di cosa era capace il Signore Oscuro, erano pronti a tutto, tranne che alla gentilezza di Harry.

 

Si lasciarono cadere sulle ginocchia - Grazie Principe - esclamarono all’unisono.

 

Harry sorrise, commosso dal loro sincero dolore. - Blaise, come sta Draco? -

 

- E’ a casa, fisicamente si è ripreso ...  - rispose titubante l’interpellato. Il tono usato però  colpì il Principe.

 

- Cosa c’è che non va? -

 

- Principe, non dovete preoccuparvi, ora dovete solo pensare alla vostra salute. -

 

- Io sto bene, dimmi cos' è successo a Draco. -

 

- Da quando sei stato ferito si è chiuso nella sua stanza a Palazzo Malfoy, si rifiuta di mangiare ... - l’ultima parola fu sussurrata talmente piano che quasi non si udì.

 

Harry era incredulo, cosa combinava Draco?  Capiva la sua preoccupazione e sapeva come aveva reagito il Lord, ma non credeva che un paio di cruciatus  lo avrebbero condotto fino al punto di rinchiudersi al Manor ed ignorare il suo ruolo all’interno della Corte Oscura. Conosceva la resistenza del giovane e la sua forza d'animo, proprio non si capacitava di quell''atteggiamento.

Si rese conto che avrebbe voluto vederlo al suo risveglio, gli mancava la sensazione di quegli stupendi occhi grigi che lo fissavano.

 

Sospirando, congedò la propria scorta e si recò nei sotterranei del castello. Aveva un conto in sospeso da regolare.

L’ ultima cosa che Remus Lupin vide furono due occhi verdi come il lampo della maledizione che lo colpì.

 

Il Principe nero rimase qualche minuto a fissare il cadavere dell’uomo, sorprendendosi di non provare rimorso. L’odio per tutto quello che aveva subito, aveva cancellato ogni sentimento in lui verso coloro che avevano preso parte al terribile inganno che aveva rovinato la sua infanzia.

 

Ora lui aveva un’altra famiglia da amare e da cui essere amato, incondizionatamente, senza dover per forza essere l’Eroe senza macchia e senza paura.

 

E un pezzo di quella famiglia, ora aveva bisogno di lui. Ignorando i grugniti di disapprovazione del Lord, si recò da Draco.

 

 

 

 

NOTE PERSONALI:

 

Piano piano ci stiamo avvicinando ai momenti cruciali della storia. Le povere Serpi sono state un po’ maltrattate, ma a noi Tom piace così, potente e bastardo!

Come sempre sono d'obbligo i ringraziamenti a chi legge e a chi commenta!

 

Baci

XXX

 

 

Summers84 - La guerra è triste, nascono nuove alleanze, ma si scoprono anche dolorose realtà. Lupin si è battuta per ciò in cui credeva. ( Ma quanto sono brava a fare retorica?) Chissà perché nella mia testa mi piace pensare che se Sirius non fosse morto, avrebbe seguito Harry convincendo anche Lupin  Baci XXX

 

gokychan - Che bello vedere tanto entusiasmo da parte tua! Vorrei dirti che le cose per Draco andranno bene, ma non né anticiparti nulla, né darti false speranze … intanto le cose si stanno mettendo in moto ed il nostro bel Principe si è ripreso bene … Aggiorna presto anche tu o morirò di curiosità e non saprai mai come va a finire questa storia ( inizio la mia carriera di adoratrice dei Mangiamorte  allenandomi coi ricatti !!) Baci XXX

 

Metis - Per sapere che fine hanno fatto Ron ed Hermione devi pazientare ancora un po’ … Per quel che riguarda Lupin, effettivamente, volevo dare l’idea di quanto perseguire il bene ad ogni scopo sia deleterio quanto praticare il male ( vedi Inquisizione, Crociate …)  e poi l’attore che interpreta Lupin nei film di HP ha decisamente lo sguardo un po’ allucinato … inoltre la mia mente è decisamente Baci XXX

 

Dracotta - Che bello trovare un’altra persona che non ha apprezzato Lupin nemmeno nei racconti della Rowling! Non preoccupati per Draco, è un ragazzo forte … e poi, che vuoi che siano un paio di cruciatus di Tom, in confronto al vero amore? ( si sente l’ironia? ) Baci XXX

 

fra ro - Sono stata abbastanza veloce? Come vedi Tom non è stato troppo cattivo ( non ha nemmeno usato l’Avada) . Fortunatamente ha pensato solo ad andare dal suo piccolo Harry… Baci XXX

 

angelika4ever - Mi hai scambiata per Andersen? Niente bacio del vero amore, qua queste cose si devono sudare! Non è che l’erede del Lord possa baciare a destra e a manca!! ( io ghigno maleficamente) Però volendo ... Harry potrebbe consolare il biondino, visto che si è preso una qualche cruciatus! Baci XXX

 

Tigre94 - Bhè non è andata poi tanto male a Draco, fortunatamente il Lord sperava che Harry volesse punire le Serpi personalmente … Lupin … non ci mancherà vero? Baci XXX

 

Zia Voldy - Tesora mia, come vedi Harry si è ripreso ed ha sistemato la questione Lupin ( io ghigno maleficamente). Tom non poteva essere troppo magnanimo con Draco, già non digerisce il fatto che possa mettere le sue manine su Harry ( o qualcos’altro … ) figurati se gli perdonava di non aver protetto il suo erede. Comunque poteva andargli peggio, meno male che Harry ha mitigato un po’ il carattere del Lord! Baci XXX

 

Andy14 - Contenta per il tuo Harry? Per quel che riguarda Lupin, mi ha sempre dato l’idea di essere ad un passo dalla nevrosi, quindi ho approfittato di questa fic. per condividere il mio pensiero con chi legge! Baci XXX

 

ranzie74 - Devo guardarmi le spalle quando rientro a casa? Insomma, non potevo limitare ad una semplice sfuriata la reazione di Tom ... è adorabile quando lancia cruciatus! Vedrai che saprò farmi perdonare! Tvb Ranzie. Baci XXX

 

hikari92 - Effettivamente la colpa sarebbe di Harry, ma il nostro Lord è innamorato del figlio, non lo toccherebbe mai, lo vede perfetto! Povero Draco!!! Baci XXX

 

RICA - Che ne dici di Lupin? Secondo te ci voleva una qualche cruciatus? Bhè, l’importante è che si sia tolto di mezzo e che ad Harry inizino a muoversi gli ormoni! Baci XXX

 

anter - Il nostro Lord è decisamente suscettibile quando si tratta del figlio, d’altronde è l’unica persona che ama e da cui è amato … e soprattutto è il suo unico erede (per di più da sbavo!) . Poi, mi piace vedere Voldy geloso e protettivo, stile belva feroce che accudisce il cucciolo! Baci XXX

 

haruka333 - Come si suol dire, meglio tardi che mai! Ora il bel Principe è di nuovo in piedi … se ne vedranno delle belle! Baci XXX

 

fria -  Grazie, io faccio del mio meglio!!!

 

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Capitolo 12
*** Capitolo 12 ***


Harry si materializzò a Malfoy Manor, senza nemmeno avvisare

 

 

 

Harry si materializzò a Malfoy Manor, senza nemmeno avvisare. Lucius, che in quel momento era in giardino, se lo trovò davanti improvvisamente, spaventandosi, poi pensò al figlio e si preoccupò. Non sapeva come interpretare la presenza del Principe a casa sua.

 

- Scusami Lucius se non ho preannunciato la mia visita - disse il ragazzo, quando si rese conto di aver allarmato il padrone di casa.

 

- Puoi venire al Maniero quando vuoi, non hai bisogno di farti annunciare. -

 

Rispose Lucius, anche se era decisamente ovvio che il Principe potesse muoversi come voleva, anche in casa sua. Lord Voldemort non si faceva scrupoli ad utilizzare le abitazioni dei suoi sottoposti a proprio uso e consumo … ma era anche vero che Harry dimostrava molto più rispetto nei confronti dei Mangiamorte.

 

- Grazie, sono venuto per Draco -

 

Il viso dell’uomo, già pallido di natura, sbiancò ulteriormente. In un attimo mille supposizioni si fecero strada nella sua mente, e nessuna era positiva. Lasciando da parte i suoi timori, decise di provare ad intercedere presso il ragazzo, per evitare ulteriori punizioni al figlio. Draco era in condizioni pietose, non avrebbe sopportato altre pene, specialmente da parte del ragazzo di cui era follemente innamorato.

 

Sapeva che se davanti a lui ci fosse stato il Signore Oscuro, non sarebbe stato furbo tentare di rabbonirlo, ma forse con il ragazzo …

 

 - Harry, capisco di non essere nella posizione per poter chiedere nulla, ma ugualmente mi appello alla tua indulgenza. Mio figlio ha sbagliato comprendo che ti ha deluso, ma è sinceramente mortificato dall’accaduto. So di non avere diritto di chiederlo, ma non punirlo troppo severamente. Ti assicuro che il Signore Oscuro e il suo stesso senso di colpa hanno già provveduto a far capire a Draco quanto sia stato superficiale ed incapace nel suo compito. -

 

Harry guardò Lucius perplesso. - Se dovessi punire qualcuno, lo farei scortare  al mio cospetto, non mi disturbo certo ad andarlo a trovare a casa! Sono qua perché ho saputo della reazione di Draco al mio incidente e la trovo esagerata. E’ ora che tuo figlio riprenda il suo posto tra le schiere dei Giovani Mangiamorte. Non mi sembra il caso che se ne stia rintanato qua al maniero, dopotutto non mi sembra che sia successo nulla di irreparabile. Se puoi accompagnarmi da lui … -

 

Lucius rimase interdetto di fronte a quella replica, si era aspettato una risposta dura, urla, anche di essere punito lui stesso …ma questo no.

 

Quel ragazzo continuava a sorprenderlo, sapeva che non era crudele come il Lord, ma non poteva dimenticare che lo aveva visto uccidere. Immaginava che non si sarebbe spinto fino a torturare Draco, ma non avrebbe mai pensato che il ragazzo sarebbe venuto fino a casa sua per portare conforto al figlio. Inoltre sapeva bene che il Lord aveva perso ogni stima nei confronti di Draco e sicuramente ne aveva parlato con il Principe, la sua presenza a Malfoy Manor significava che quel giovane stava proteggendo Draco, anche nei confronti del Signore Oscuro.

 

Lucius aveva servito il potente Mago troppo a lungo per non sapere che la vita di Draco non valeva nulla per lui, specialmente dopo un errore tanto grave … ma quel ragazzo ora era lì, la persona più importante a Corte, l’unico che poteva sopprimere l’istinto omicida di Lord Voldemort, l’unico che poteva affrontarlo … che lo aveva sempre affrontato, era lì per suo figlio.

 

Una parte di lui voleva credere che ci fosse qualcosa di più sotto l’interesse di Harry, ma non riusciva a leggere alcunché in quegli occhi verdi …

 

Harry era un  vero mistero.

 

- Lucius? Puoi accompagnarmi da Draco? - chiese nuovamente il ragazzo, perplesso dallo strano comportamento dell’uomo. Non aveva mai visto Malfoy perdersi nei suoi pensieri in quel modo. 

 

- Ah … certo … ti accompagno da lui. -

 

Harry seguì l’uomo fino alla porta della stanza di Draco, ancora chiedendosi come mai i Malfoy erano diventati tanto strani. Lucius bussò, ma da dentro la voce del figlio intimò a chiunque fosse di andarsene. Il Principe Nero fece cenno all’uomo di lasciarlo solo. Appena Malfoy senior si fu allontanato, Harry entrò nella camera del ragazzo, che era seduto sul letto, dando le spalle alla porta.

 

- Ho detto di andartene. -

 

- Non ti facevo così scortese nel privato. -

 

Sentendo la voce del suo Principe, Draco si girò immediatamente e rimase a fissarlo come se fosse una visione.

 

Harry poté notare quanto il ragazzo fosse dimagrito in quei giorni, tanto che gli zigomi sembravano voler uscire dalla pelle del viso, gli occhi erano gonfi ed arrossati, probabilmente per la mancanza di sonno.

 

- Avrei voluto trovarti al castello al mio risveglio. Sai che quando non ci sono devi essere tu a guidare i Giovani Mangiamorte.- lo rimproverò, senza asprezza, il moro.

 

- Mio Principe, ti prego perdonami. Ho messo in pericolo la tua vita! Anche se non me lo merito … Perdonami - disse il biondo, con voce rotta, quasi sull’orlo del pianto.

 

Tanta disperazione sorprese non poco Harry, che si sentì stringere il cuore. Non aveva mai visto Malfoy perdere la calma … gli si avvicinò e gli poggiò entrambe le mani sulle spalle.

 

- Draco, non ho nulla di cui perdonarti. L’errore è stato mio, tu non potevi prevenire quello che è successo. Ora però voglio vederti di nuovo in forma. Abbiamo una truppa da guidare … insieme! Mi aspetto che tu domani sia presente all’addestramento. Ho bisogno del tuo aiuto. -

 

Draco però non sembrava essersi ancora riscosso del tutto, la sua mente continuava a seguire pensieri distanti dalle parole del moro. Il dolore era ancora visibile nei suoi occhi grigi.

 

- Cosa avrei fatto se tu non ti fossi ripreso? Se tu fossi … -

 

- Ma sono qua, non è successo nulla di irreparabile. - lo interruppe l’altro ragazzo. Harry in quel momento voleva distruggere ogni dolore, ogni senso di colpa, ogni angoscia  che fosse presente nel cuore di quel bellissimo giovane. le sue mani rafforzarono la presa sulle spalle dell’altro.

 

Draco vide quegli occhi verdi vicini ai suoi, come mai era stato possibile prima. Il volto dolce del suo Principe, che gli sorrideva gentilmente, era troppo vicino per riuscire a controllarsi

 

- Se tu fossi morto, la mia vita sarebbe finita - mormorò in un soffio, prima di afferrare il volto del moro tra le mani e baciarlo con passione.

 

Harry rimase pietrificato, non partecipò attivamente a  quel bacio,  ma non seppe sottrarsi alle emozioni che scatenava in lui. Qualcosa nella sua mente gli disse che era giusto così, che era troppo tempo che non si concedeva la compagnia di qualcuno, ma al tempo stesso era anche consapevole che lui, prima di tutto, era l’erede del Signore Oscuro.

 

Quando Draco riprese il controllo, si staccò dalle labbra dell’altro e si trovò di fronte due occhi spalancati ed il viso inespressivo del grifone.

 

- Malfoy - sussurrò il moro, portandosi una mano alle labbra, prima di uscire precipitosamente dalla stanza.

 

Lucius lo vide lasciare il Manor frettolosamente , con in viso un’espressione indecifrabile, ma terribilmente seria. Preoccupato si recò dal figlio, che era seduto incredulo sul proprio letto.

 

- Si può sapere cos’è successo? -

 

Draco alzò uno sguardo vacuo sul padre.

 

- L’ ho baciato - rispose semplicemente il ragazzo.

 

Lucius sentì le gambe vacillare. Di nuovo le immagini che si erano fatte strada nella sua mente all’arrivo di Harry si riformarono , questa volta creando scenari apocalittici.

 

Sapeva che il Lord riteneva Draco il principale responsabile dell’incidente accaduto al Principe. Se fosse venuto a conoscenza di questo gesto irrazionale di suo figlio, nulla lo avrebbe salvato.

 

I Malfoy servivano il Signore Oscuro da generazioni, mai nessuno si era messo tanto in cattiva luce nei confronti del potente mago. Aveva allevato suo figlio insegnandogli ad essere freddo e a pensare sempre prima di agire. Cosa gli saltava in mente ora? Voleva per caso portare all’estinzione la loro famiglia? Iniziava veramente a stancarsi di tutto questo. Mai in tutta la sua vita di politico e Mangiamorte, aveva sopportato tanto stress.

 

- Cosa? Lui viene qua. Invece di punirti ti perdona … e tu gli salti addosso? Ma hai perso l’uso del cervello? - Lucius era seriamente a rischio di infarto e stava prendendo in considerazione l’idea di far ricoverare il figlio al reparto psichiatrico del San Mungo.

 

Riusciva solo a pensare che non solo suo figlio si trovava sulla lista nera del Lord, ora ne importunava anche il figlio!

 

L’unica cosa che lo tratteneva dallo schiantare personalmente Draco, era che, in fondo, lo capiva.

 

Per conquistare Narcissa, aveva fatto cose veramente stupide … ma lei non era la figlia del Mago Oscuro più potente al mondo … Mago, inoltre,  incredibilmente geloso del figlio!

 

Per una volta si trovava a corto di parole mentre osservava il volto del figlio, perso nei propri pensieri. 

 

Draco non sapeva come rispondere al padre e, sinceramente, non gli importava.

 

Pensava solo a come Harry se ne fosse andato precipitosamente ed alla sua espressione indecifrabile.

 

 

 

 

NOTE PERSONALI:

 

Sono veramente contenta, questa storia sta riscuotendo più successo di quello che speravo!

Vi odoro!

Baci

XXX

 

Le mie dilette:

 

Zia Voldy - Eh sì, questa storia risveglia la mia fantasia. La traccia principale dei capitoli è già abbozzata, ma ogni volta che li prendo in mano per fare la stesura definitiva … la mano inizia a scrivere da sola, nella mia testa le immagini iniziano a farsi reali … quindi … o sono posseduta o devo smetterla col caffè!!! Baci XXX

 

Metis - Grazie, è bello sapere che sono riuscita a rendere Harry esattamente come volevo. Per me era facile vederlo così, ma doverlo descrivere a chi legge … è tutta un’altra cosa! Il nostro bel Principe Nero è duro, ma non crudele, questo è il principale contrasto con Tom. Il Lord non stermina i nemici solo perché teme di perdere Harry, non ha capito il valore della vita, ma semplicemente sa quanto sarebbe doloroso perdere il figlio! Baci XXX

 

_claire_  - Effettivamente scegliere il più affascinante tra i vari protagonisti è mooolto difficile… grazie per i complimenti! Baci XXX

 

haruka333 - Anche secondo me, le cruciatus non sono nulla in confronto al senso di colpa … però ora il Lord è veramente furioso con il nostro biondino! Baci XXX

 

darklady - Grazie! E’ sempre bello ricevere dei complimenti! Baci XXX

 

ximeng - Ti prometto che posterò il prossimo capitolo alla velocità della luce! Ma dovrai avere pazienza … Harry è un pelino tardo su certe cose … Baci XXX

 

fra ro - Troppo gentile! Mi piace contrapporre la gentilezza di Harry alla crudeltà del Lord. Sebbene entrambi siano molto severi e odino i traditori, ottengono la fedeltà dei loro sottoposti in modo molto diverso! Baci XXX

 

Tigre94 - Complimenti, sei assunta come nuovo Mangiamorte! Effettivamente Draco non sta passando un bel periodo … ma vedrai che si riprenderà, è pur sempre un Malfoy! Baci XXX

 

Isuzu - Grazie, cara. Eh sì, il nostro biondino è in una fase decisamente buia della sua vita, depresso e cruciato … ma d’altronde “ Non può piovere per sempre!” Baci XXX

 

angelika4ever - Che bello vedere tante piccole menti sadiche … come la mia!  A volte pernso che Harry sia troppo gentile … meno male che c’è Tom!!! Codaliscia l’ho sempre visto come lo sfigato del gruppo, quello che non sa mai nulla. Al momento me lo figuro a Riddle Manor a pulire i bagni … Non so se rendo… Baci XXX

 

Andy 14 - Oh, finalmente qualcuna che appoggia la mia tesi … la tranquillità estrema di Lupin era data dagli psicofarmaci!!! Ora abbiamo risolto il problema alla radice … possiamo dedicarci al ripristino del biondo depresso! Baci XXX

 

fuyumi chan - Troppo gentile! Harry è per metà Grifondoro, quindi non poteva diventare troppo crudele, diciamo che lui e Tom hanno creato un perfetto equilibrio tra bene e male … forse c’è un po’ più di male, ma non è molto più affascinante? Ti ringrazio per la tua recensione, non dire che non ha né capo né coda! Mi auguro che continuerai a seguire la fic. Baci XXX

 

fria - Grazie tesoro, mi sento veramente molto ispirata e tutti i vostri commenti mi aiutano tantissimo! Baci XXX

 

rotavirus - Non dire mai più che le tue parole mi annoiano … o la camera a Riddle Manor te la faccio preparare vicino a Lupin! Eh sì, Draco sta attraversando un momento decisamente no … chissà cosa lo aspetta in futuro! Baci XXX

 

ranzie74 - Troppo gentile … quasi quasi mi preoccupo … A parte gli scherzi, sono contenta che ti piaccia. Eh sì, Harry è un po’ tonto, ma non esiste quella specie di legge universale che proclama “ il diretto interessato è sempre l’ultimo a sapere? “  Poi, diciamolo, anche la Rowling non è che lo fatto molto sveglio nei suoi libri! Baci XXX

 

Dracotta - Tom è un mito ed Harry è il suo degno erede … anche se è un po’ bastardo da parte sua approfittare dell’affetto del  Signore Oscuro … anzi  pensandoci meglio … fa benissimo! Se non tenesse a bada gli istinti omicidi di Voldy, a quest’ora Draco sarebbe solo un ricordo! Baci XXX

 

Eirene - Grazie, fa sempre piacere ricevere un commento positivo! Sono felice che la storia ti piaccia anche se è così fuori dagli schemi. Baci XXX

 

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Capitolo 13
*** Capitolo 13 ***


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La notizia che il Principe si era ripreso fu come un balsamo per il morale della Corte Oscura. La vita di tutti tornò alla normalità e l’aria greve fu sostituita da un clima rilassato.


L’unico che continuava ad avere un’aria decisamente tetra, era il giovane Malfoy. La maggioranza delle persone pensava che fosse per via dell’incidente in cui il Principe era stato ferito, ma i suoi amici sapevano che doveva essere successo qualcos’altro.


Dal giorno in cui Harry li aveva ricevuti ed era andato poi a Malfoy Manor, non si era più fatto vedere, adducendo come scusa la propria convalescenza.


- Draco, cos’è successo? Harry non si fa vedere, ma sappiamo benissimo che non c’entra la convalescenza e tu hai una faccia terribile. -


- Blaise, sono un idiota. Credo di avere combinato un casino.-


- Ora inizio a preoccuparmi … -


- Tu sai che Harry è venuto a casa mia quando si è ripreso … ero a pezzi. Lui è stato gentile nei miei confronti, forse troppo … -


- Draco, ti prego, dimmi che non hai fatto gesti inconsulti. - mormorò Blaise, già sapendo che il suo amico sicuramente aveva fatto qualche follia. Quando c’era di mezzo Harry sembrava perdere completamente il controllo, era sempre stato così …


- L’ho baciato Blaise - confidò con tristezza il biondo all’amico.


Blaise si prese qualche secondo per assimilare la cosa e decidere che Draco era completamente folle. Poi si ricordò che era pur sempre il suo migliore amico …


- Deduco dal tuo morale che non è andata bene -


- Dovevi vederlo … mi fissava attonito. Mi ha addirittura chiamato per cognome, non lo faceva più dai tempi della scuola. Era allibito. Ed ora non si fa più vedere. Cosa penserà di me? Di quello che ho fatto? -


- Fossi in te non mi preoccuperei di lui, ma piuttosto del Lord. Dopo che il Principe è stato ferito non siamo sicuramente fra i suoi preferiti, siamo ancora vivi solamente perché abbiamo l’appoggio del Principe. Se viene a sapere di questo tuo colpo di testa, non ho idea di come possa reagire. Se in Harry è rimasto qualcosa del nostro vecchio compagno di scuola, vedrai che sarà lui a cercarti per affrontare il problema. - cercò di rincuorarlo Blaise.




Nel frattempo, Harry tentava di mettere ordine fra i suoi pensieri e soprattutto di interpretare le sensazioni che provava ripensando al bacio di Draco. Sicuramente non poteva definire amore quello che lo univa al suo biondo seguace, non lo conosceva abbastanza per poter provare un sentimento del genere, ma si sentiva bene quando era in sua compagnia.


Era già da un po’ che era venuto a patti col fatto che Draco era estremamente attraente , avvertire quello sguardo grigio su di lui lo faceva sentire vivo e gli accendeva qualcosa dentro.


Sicuramente voleva quel ragazzo, era troppo bello per evitare di desiderarlo. Non aveva mai fatto capire nulla all’altro, per timore che gli si concedesse solo perché era l'erede del Signore Oscuro. Ma ora che sapeva che anche Draco lo desiderava, non aveva più remore.


Sentiva il doverne di parlare con il Lord. Se voleva considerare l’opzione di intraprendere una relazione con qualcuno sotto lo stesso tetto del padre, sarebbe stato meglio avvisarlo, onde evitare ritorsioni future a discapito dell’amante di turno … se poi il suddetto amante era Draco…




Quando Harry entrò nello studio del Signore Oscuro, si bloccò alla vista di Lucius. Stava considerando di sedurre Draco ed incontrare Malfoy senior, lo mise per un attimo a disagio.


- Harry, entra -


- Preferisco tornare dopo, Tom -


- Non preoccuparti, Lucius se ne stava andando. - replicò il Mago Oscuro, facendo capire al suo sottoposto che Harry aveva la precedenza su tutto e che la loro conversazione era finita.


Nel frattempo il Mangiamorte si era avvicinato alla porta per uscire. Harry gli rivolse un veloce cenno di saluto. Lucius si preoccupò, non era da Harry salutarlo tanto freddamente, maledì mentalmente il proprio figlio e si augurò che il Lord non decidesse di sterminare la famiglia Malfoy.


Il Signore Oscuro non ci mise molto a capire che il figlio era turbato.


- Harry, è successo qualcosa? -


- Niente di particolare -


- Ti senti ancora male? -


- No Tom, va tutto bene. Solo … -


- Harry, come mai questa titubanza? Qualcuno ha fatto qualcosa che ti ha turbato? - un lampo feroce passò nelle iridi dell’uomo.


- No, assolutamente. Volevo solo parlare con te … di cose personali. Mi dispiace averti disturbato, immagino che Lucius fosse qua per parlare di cose più serie -


- Dimmi, sai che ti ascolto sempre volentieri -


- Io ... non so. E’ che c’è una persona … e io insomma … -


- Chiunque sia, direi che ti ha tolto il dono della parola. Non riesco a capire nulla se tu non ti spieghi meglio. -


- E’ imbarazzante … insomma, c’è una persona a cui penso … troppo. Vorrei conoscerla … meglio. Passare del tempo insieme. -


- Beh, direi che è normale alla tua età … fa parte della Corte spero … Ma è successo qualcosa con questa persona? - lo sguardo del Lord si fece indagatore.


- Ci siamo baciati, o meglio, lui mi ha baciato. -


- Lui? -


- Sì, è un problema? - chiese Harry, ma il suo sguardo diretto sottintendeva che non avrebbe tollerato di sentire prediche o pregiudizi in merito a questa sua scelta.


- No, ma credevo preferissi le streghe. Sapevo che eri stato fidanzato con la Weasley. Sinceramente avevo anche considerato l’ipotesi che riprendessi la storia con lei, visto che si è schierata dalla nostra parte. Anche se avrei preferito qualcosa di meglio per te. - replicò il mago, lasciando trapelare dal tono il disgusto per una tale eventualità.


Harry ignorò il commento acido su Ginny - La storia con lei non è proseguita perché avevo altre preferenze. E’ da un po’ che ho scoperto di preferire i maghi … -


- Ti ripeto che non ho problemi a riguardo. Rispetto le tue scelte. Vuoi dirmi chi è il fortunato?-


- Draco -


Anche se il sospetto di sentire il nome del biondo era già presente nella mente del Lord, non riuscì ad evitare di lasciarsi dominare dalla rabbia.


- Quell’essere!! Non si doveva azzardare ad avvicinarsi a te! Non è degno nemmeno di essere guardato dai tuoi occhi, figuriamoci diventare il tuo amante! Se me lo ritrovo davanti io … -


Ora era Harry ad essere arrabbiato, non tollerava i pregiudizi del padre nei confronti di una persona di cui lui si fidava e, soprattutto, non aveva la minima intenzione di lasciare che il Lord manipolasse la sua vita privata. In troppi lo avevano già fatto in passato.


- Tu cosa? Non mi reputi abbastanza intelligente da scegliere chi frequentare? Non ti interessa la mia felicità? Cosa sono io, solamente l’erede che porterà avanti i tuoi piani? Valgono così poco per te i miei desideri personali? -


Harry sapeva che queste parole avrebbero toccato l’animo del padre, aveva imparato a conoscerlo e sapeva come ammansirlo. Una piccola voce dentro di sé, gli fece notare che aveva appena rimproverato all’uomo di volerlo manipolare e che ora lui stava facendo esattamente la stessa cosa …


Gli occhi del Lord brillarono pericolosamente, ma si ammorbidirono quando incrociarono quelli verdi del figlio - Non posso dire che al momento la cosa mi renda felice, ma non intendo interferire. Solo cerca di essere discreto. Mi riservo comunque il diritto di intervenire nel caso ti vedessi anche solo di malumore - ringhiò l'uomo, cedendo alle argomentazioni del suo erede e all’affetto che provava per lui..


Harry sorrise, chi avrebbe mai creduto che il Signore Oscuro sarebbe stato tanto docile nei suoi confronti?


- Non voglio diventare il pettegolezzo del castello, considerando la posizione che occupo all'interno della tua Corte. Non so cosa provo precisamente per Draco. Sono attratto da lui, questo è certo, ma non lo conosco abbastanza per intraprendere una relazione sotto gli occhi di tutti. -


- Purtroppo, figlio mio, nessuno può insegnarti nulla sui sentimenti. Devi semplicemente tentare. Io sono la persona meno indicata per questo genere di consigli. E dirti cosa penso di Draco, ci porterebbe a litigare. -


- Non è che volevo proprio dei consigli, solo … volevo che sapessi. -


  • Credimi, sono felice che tu ti sia voluto confidare con me. Ed è stato saggio non mettermi di fronte al fatto compiuto. -

Mentre Harry usciva dallo studio del Lord, l’uomo si augurò che l’attrazione tra il figlio e Draco fosse puramente fisica … e che il Principe se ne stancasse presto.




Harry tornò nella sua stanza, più sereno ora che aveva parlato col padre. Era stato imbarazzante e difficile iniziare il discorso, ma in questo momento si sentiva decisamente meglio.


Si era reso conto che il biondino gli piaceva ed era da troppo tempo che non si concedeva di pensare a sé stesso ed ai propri desideri. Ora doveva chiarire la cosa con Draco. Un ghigno predatore comparve sul viso del ragazzo, mentre chiamava il suo elfo domestico.


- Tinky - L’elfo si materializzò - Cerca Draco Malfoy e digli di raggiungermi nelle mie stanze -


- Subito Principe. -




NOTE PERSONALI:


Mi auguro che il discorso tra Harry e Tom non porti a pensare che il ragazzo stia chiedendo il permesso per frequentare qualcuno. Ho pensato che sarebbe stato carino far vedere che Harry si sfoga con il padre, come un qualunque adolescente … e poi mi sembra che se davvero vuole fare cose losche sotto lo stesso tetto di Voldy, almeno avrebbe dovuto avvisarlo!


Come sempre, ringrazio chi legge e chi ha inserito la storia tra le preferite.


Baci

XXX


Un abbraccio speciale per le mie dilette:



haruka333 - Effettivamente Lucius ha messo alla prova le sue coronarie … e la sua pazienza. Me lo immagino mentre cerca di spiegare al figlio quanto è pericoloso importunare Harry ed il biondo non lo calcola nemmeno, perso nei suoi pensieri per il bel Principe! Povero Lucius! Baci XXX


Selene_90 - Harry ci ha messo un po’ per capire come stavano le cose, ma adesso è partito in quarta! Baci XXX


ximeng - Mi dispiace, ma per l’incontro ti toccherà aspettare il prossimo capitolo … sono bastarda vero? Fa parte del mio allenamento per diventare la moglie di Sev. Baci XXX


fuyumi chan - Le tue recensioni mi fanno tanto piacere! Riempiono di allegria. In questa storia ho reso i cattivi un po’ più umani … in fondo anche loro avranno dei sentimenti o no? Diciamo che Harry è molto attratto da Draco … fisicamente. Non ha ancora capito fino a che punto siano profondi i sentimenti dell’altro. Abbi fede. Baci XXX


fannysuper - Non sono molto portata per le scene di battaglia, ma arriveranno. Per forte intendi anche caratterialmente? Baci XXX


Rotavirus - Grazie, troppo gentile! Mi piaceva troppo l’idea di Harry che non si accorge dei chili di bava che Draco lascia al suo passaggio … sai della serie, sono troppo superiore per abbassarmi a ciò …. devo salvare il mondo etc etc… ma come sempre, il nostro Principe, quando decide …Baci XXX


Zia Voldy - Direi che Draco è la prova vivente del fatto che l’amore ( per alcuni) fa rincretinire … sai cose tipo uccellini che volano, bambi che passeggia etc etc … Harry è un po’ più pratico … Alla prossima Baci XXX


Tigre94 - L’amore ha distrutto ogni cellula cerebrale del biondino … e le arterie di Lucius sono messe a dura prova! Povera famiglia Malfoy! Baci XXX


Metis - Sono contenta! Dalle tue parole ho capito di aver trasmesso alla perfezione il mio punto di vista. Harry si fida ciecamente di Draco, per questo lo difende a spada tratta dal Lord! E poi sai, fiducia … io guardo le spalle a te, tu le guardi a me … e poi ci si trova a rotolarsi insieme … con Voldy che lancia cruciatus!!! Baci XXX


anter - Il nostro Principe è un po’ lento, ma se decide di muoversi, non lo ferma nessuno! Baci XXX


RICA - Malfoy è freddo e controllato … con tutti gli altri. Come si può resistere ad Harry versione Principe Oscuro? Ogni persona ha un punto debole, per Draco è Harry! Baci XXX


gothic angel - Beh, sono consapevole che i personaggi hanno poco in comune con gli originali, ma d’altronde negli avvertimenti ho messo sia AU che OOC proprio per poterli modificare a mio piacimento ! Questi sono i personaggi che vorrei vedere! Baci XXX


fra ro - Direi che a questo punto era impossibile che Harry non si accorgesse di nulla … Draco è completamente guidato dagli ormoni … Poveri Malfoy! Baci XXX


angelika4ever - Ora è il momento di vedere Harry tirare fuori gli artigli e prendersi ciò che vuole ! Baci XXX


fria - Vedrai che tra poco la tua curiosità sarà soddisfatta … Termine comparirà ! Baci XXX


Isuzu - Si è comportato bene il nostro Harry? La compagnia a cui si riferisce Harry è il nuovo esercito formato dai Giovani Mangiamorte, di cui lui è il comandante e Draco il suo vice comandante! Baci XXX


Andy 14 - Direi che siamo mooolto vicini ad una svolta … ti lascio morire ancora un po’ di curiosità, ma credo che il prossimo capitolo ti piacerà tanto … Baci XXX


ranzie74 - Ciao mio tesoro, sai come vanno queste cose ... quando sei impegnato a costruire un nuovo impero, non presti molte attenzioni a chi ti sta accanto ... a meno che gli ormoni ... Baci. TVTB XXX


_claire_ - Ho aggiornato il primja possibile ... contenta di come vanno le cose ... per adesso Harry segue gli ormoni, poi si vedrà! Baci XXX


Dracotta – Come vedi Harry è decisamente bravo a manipolare le situazioni, per fortuna di Draco ... Baci XXX

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Capitolo 14
*** Capitolo 14 ***


Draco era impegnato con l’allenamento dei Giovani Mangiamorte, almeno in questo non voleva deludere Harry

 

 

Draco era impegnato con l’allenamento dei Giovani Mangiamorte, almeno in questo non voleva deludere Harry. All’improvviso vide un elfo materializzarsi di fronte a lui e lo riconobbe come quello personale di Harry.

 

- Principe chiede lei di andare in sue stanze subito. -

 

Draco scambiò uno sguardo preoccupato con Blaise.

 

- Blaise, congeda i ragazzi e accordati per le lezioni di domani. -

 

- Certo, mi raccomando … -

 

        Ho già combinato troppi disastri ultimamente … non voglio peggiorare ulteriormente le cose. - rispose triste il biondo all’amico.

 

 

Mentre si avvicinava alle stanze del Principe, Malfoy non poteva evitare di sentirsi nervoso ... prima il silenzio ed ora questo invito perentorio a presentarsi da lui. Il biondo temeva di sentirsi dare il benservito e di essere allontanato da Riddle Manor. Come avrebbe potuto vivere lontano dal suo Harry? E se il Lord fosse stato presente? Come poteva giustificare il suo gesto avventato? In preda all'agitazione e a nefasti pensieri, si presentò al cospetto del suo Principe

 

 

Harry accolse Draco in un ampio salotto. Il giovane Malfoy era visibilmente  agitato.

 

- Draco, calmati. Non intendo mangiarti. Accomodati e rilassati … L’ultima volta che ci siamo incontrati mi hai colto alla sprovvista e sono rimasto scioccato. Non mi aspettavo da te, sempre così freddo e calcolato, un gesto tanto impulsivo. Mi hai dato molte cose su cui riflettere ...  ed ora … io e te dobbiamo parlare. -

 

- Principe, voglio scusarmi per il mio comportamento. - disse il biondo non appena si fu seduto sulla poltrona di fronte ad Harry.

 

- Ti dispiace di avermi baciato? - lo strano tono di voce usato dal moro, mandò Draco in confusione.

 

- No …  cioè sì … Insomma, non mi sarei dovuto permettere una tale confidenza. -

 

- Posso sapere perché mi hai baciato? -

 

Il biondo si limitò a fissare il pavimento, non si accorse quindi che l’altro si era alzato, finché non sentì una mano afferrargli il mento per costringerlo ad alzare lo sguardo.

Sguardo che fu catturato da due stupendi occhi verdi, ancora una volta troppo vicini.

 

Draco sentì il suo corpo iniziare a reagire, Harry era talmente vicino da avvertirne il calore del respiro sul viso. Il profumo che emanava era intossicante. Il biondo si sentì sopraffare da tutte quelle sensazioni.

 

- Draco, aspetto una risposta. - lo spronò Harry con voce roca.

 

- Io … non ho saputo resistere -

 

Il moro sorrise ferino, mentre posava le mani sullo schienale della poltrona, a lato della testa del giovane Malfoy e gli appoggiava un ginocchio di fianco al bacino, per potersi sporgere ed imprigionare il biondo tra il suo corpo e la poltrona. Sentiva chiaramente l’agitazione impadronirsi del ragazzo biondo e il respiro farsi affannoso.

 

- Mi vuoi Draco ? -

 

Draco gemette a queste parole, Harry lo stava torturando. Era troppo vicino, troppo provocante.

 

Sentì le sue braccia alzarsi e avvolgere la vita del Principe, che però scosto la bocca  per mormorare direttamente nel suo orecchio - Dimmi, Draco, mi vuoi? - finendo la frase sfiorò con la lingua il lobo dell’altro, che perse definitivamente il controllo.

 

- Sì, ti voglio, ti ho sempre voluto. Ti prego … -

 

Le mani del grifone si erano insinuate sotto la veste del biondo ad accarezzarne la pelle nuda della schiena.

Draco sembrava impazzito, si contorceva ad ogni tocco di quelle mani così desiderate. Si lasciò guidare sul tappeto ai piedi della poltrona e credette di perdere completamente  il senno, quando avvertì la bocca dell’altro sul suo inguine.

 

- Ti prego Harry … ti prego … -

 

Avvertì le labbra dell’ amante incurvarsi in un sorriso - Pregami Draco, supplicami. Impazzisci per me! -

 

- Harry … ti prego …  ho bisogno di te … di sentirti … ti supplico … -

 

Ma il moro non voleva concedere ancora l’appagamento all’altro, anzi continuava a stuzzicarlo sapientemente. Draco aveva perso l'uso della ragione, mentre il moro sembrava divertirsi a farlo contorcere nella follia data dalla passione. Ogni tocco, ogni bacio era quasi una tortura per i suoi sensi. Il desiderio represso così a lungo sembrava spaccarlo, il bisogno era talmente forte da farlo gemere di dolore.

 

- Vuoi godere Draco? Vuoi che ti faccia venire? - L'autocontrollo di Harry era crudele.

 

- Oddio .. Harry sì … ti prego, tipregotipregotiprego … -

 

Draco era al limite, gli sembrava di impazzire, continuava a ripetere quella supplica come un mantra.

 

Poi finalmente, Harry lo accontentò, lo fece suo e lo condusse al piacere.

 

 

Rimasero a lungo, su quel tappeto, ansanti. Draco avrebbe voluto accoccolarsi vicino all’amante, ma non sapeva come comportarsi. Ora sembrava tutto così bello, che temeva di rovinare l’atmosfera con gesti sgraditi all’altro.

 

- Draco, a cosa stai pensando? E non dirmi bugie. Sento la tua aura agitarsi. -

 

- Io, mi chiedevo se potevo avvicinarmi a te. -

 

Il moro alzò un sopracciglio. - E tu ti fai venire quasi una crisi di panico per una sciocchezza simile? Quasi stento a riconoscerti -

 

Il tono quasi derisorio del Principe ferì il biondo, che si limitò a rispondere tristemente.

 

- Non volevo contrariarti, Principe -

 

- Io e te decisamente dobbiamo parlare. -affermò il Principe alzandosi su di un gomito, per guardare l’altro in faccia.

 

- Se intendi dare un seguito a questo incontro, ti conviene smetterla di trattarmi sempre con i guanti. Innanzitutto niente titoli altisonanti, ma solo Harry. Se vuoi fare una cosa, falla e basta. Se proprio mi crea dei problemi ne parleremo, come stiamo facendo ora. Non ti chiedo di ignorare chi sono, esigo il rispetto che la mia posizione merita, ma questo non significa che tu non ti debba sentire libero di avvicinarti a me o di comportarti in modo più naturale.. - Mentre parlava, il tono del moro si era addolcito. Con la mano libera accarezzò dolcemente il viso di quell'angelo biondo.

 

- Ok, Harry - rispose il biondo, prima di catturare nuovamente le labbra dell’altro in un bacio.

 

 Quando si staccarono, il moro continuò :

- Draco, spero tu capisca che questa cosa deve rimanere tra di noi. Al di fuori di queste stanze i nostri rapporti non cambieranno. -

 

- Certo, capisco perfettamente. - Certo non ne era felice, ma capiva perfettamente che tutto questo era il massimo che il suo Principe poteva dargli.

 

- Naturalmente il Lord è a conoscenza della cosa. -

 

Draco spalancò gli occhi. Harry gli sorrise - Non preoccuparti, non interferirà e non tenterà di ucciderti. Solamente potrà capitare che vi incontriate in queste stanze, vale sempre il discorso che quello che vedi e senti qua non deve uscire da quella porta. -

 

- Non ci tengo a dover affrontare la rabbia tua o del nostro Signore Oscuro - dichiarò Draco per confermare il suo impegno a mantenere il massimo riserbo. In realtà stava pensando che non gliene importava nulla della rabbia del Lord, era Harry che voleva compiacere.

 

Ora che finalmente poteva averlo, non voleva perderlo per colpa di qualche pettegolezzo. Lo amava, aveva bisogno di lui come dell’aria per respirare e avrebbe raccolto ogni briciola d’affetto e tempo che il Principe avesse voluto donargli.

 

 

 

 

NOTE PERSONALI:

 

Visto tutti i commenti che avete lasciato …  aggiornamento super rapido!

 

Siete contente di questo capitolo? Dopo tanta attesa sembra che i due abbiano deciso di interagire ... mi sembra di sentire un coro di “finalmente”...

 

Grazie come sempre a tutte per il sostegno!

Baci

XXX

 

Per le mie dilette:

 

Zia VoldyContenta del nuovo capitolo? Immagino che , come me, non attendevi altro che vedere i due rotolarsi appassionatamente ... anch'io attendo la tua  lemon ... ( mentre parlo sto affilando le punte di un forcone), naturamente sono una persona paziente ( ora sto provando la robustezza delle cinghie) ... Baci XXX

 

Tigre94 – Che dire...Harry quando vuole è proprio fetente, sarà nerito0 di tutte le caramelle che ha mangiato insieme a Silente? Chissà che roba spacciava il vecchio! Baci XXX

 

ximengAggiornamento super veloce! Come vedi Harry sa bene come spiegarsi ... Draco sono sicura che ha apprezzato!!! Baci XXX

 

fuyumi chanVoldy è furioso, ma non poteva mica cruciare suo figlio! Ed ora deve anche fare buon viso a cattivo gioco ... se facesse qualcosa a Draco, Harry darebbe di matto! Che vita difficile quella del Signore Oscuro! Baci XXX

 

angelika4everHarry si è abituato in fretta al ruolo di Erede Oscuro a cui tutto è dovuto, ma quanto mi piacer vederlo così bastardo ... quasi quasi mi dispiace un po' per Voldy, non è facile avere un figlio così! Baci XXX

 

EireneGrazie di cuore, volevo che la storia risultasse accattivante e scorrevole ... dal tuo commento credo di esserci riuscita! Sai, penso che troppi giri di parole, facciano perdere di vista i fatti principali. Mi auguro di riuscire a mantenerla su questi toni. Baci XXX

 

Shizuka89 – Voldy  è il nostro mito....spero che questo capitolo ti abbia consolato dal finale mefistofelico dell'altro! Baci XXX

 

fra roCon tutti i bei commenti che leggo, non posso non aggiornare rapidamente! Questo Harry mi piace sempre di più ... mi ispira alla grande! Baci XXX

 

Andy14 - Allora ti è piaciuto? Direi che Harry ha saputo spiegarsi mooolto bene con Draco! Baci XXX

 

Metis - Effettivamente Draco non è in una bella posizione … se perdesse l’appoggio di Harry , Voldy gli salta al collo come una belva. Povero ragazzo, quanto stress! Baci XXX

 

Isuzu - Grazie! Come vedi Harry riesce a cavarsela in ogni situazione … conservando la sua faccia da bravo ragazzo. Povero Voldy, manipolato senza rendersene conto! Ma come si usa dire … il fine giustifica i mezzi! Baci XXX

 

Selene _90 - Allora che ne dici? E’ successo quel qualcosa che ti aspettavi? Povero Voldy, me lo vedo a fare gli scongiuri perché quei due non stiano insieme! Baci XXX

 

Dracotta - Immagino i tuoi occhietti brillare perversamente … abbi pietà per Voldy che deve sopportare tutto questo! Baci XXX

 

fria - Come vedi le cose stanno procedendo … finalmente Harry si è svegliato! Baci XXX

 

haruka333 - Il nostro Harry non va tanto per il sottile … sai, è difficile spiegare certe cose, lui preferisce un confronto più … fisico! Baci XXX

 

ranzie74 - Piaciuto? Conoscendo la tua mente perversa, non aspettavi altro! Povero Tom, me lo vedo a fare macube e riti voodoo per far finire questa relazione!!! Baci XXX

 

 

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Capitolo 15
*** Capitolo 15 ***


Draco soffriva ogni volta che incontrava il Principe al di fuori delle sue stanze private

 

 

Draco soffriva ogni volta che incontrava il Principe al di fuori delle sue stanze private. Harry lo trattava con la fredda cortesia che riservava a tutti gli altri. Tutti esclusa la Weasley, per cui Harry sembrava avere un debole.

 

Il biondo capiva che il sentimento profondo che provava per quel ragazzo non era ricambiato, ed in fondo ora aveva di più di quello che aveva sempre sognato, potendo godere della sua compagnia in privato … delle sue carezze. Quando erano da soli Harry era fantastico con lui, ma vedere le piccole attenzione che riservava a quella stupida strega davanti a tutti lo faceva ammattire. Era geloso.

 

Prima di diventare il suo amante tollerava più tranquillamente questo trattamento verso la rossa, ora ne soffriva. Durante gli allenamenti era spesso irritato e distratto.

 

- Insomma Draco, si può sapere cos’hai oggi? Non riesci a produrre nessun incantesimo degno di tale nome e i tuoi riflessi sono lenti. Se devi essere un peso per i tuoi compagni, è meglio che ti prenda un po’ di riposo. - lo redarguì duramente l’oggetto dei suoi pensieri.

 

- Scusami Harry, cercherò di impegnarmi di più -

 

- Per oggi tu hai finito. Chiariremo la cosa in privato, ad addestramento concluso . - lo liquidò il moro.

 

Il biondo si inchinò e se ne andò senza rivolgere lo sguardo a nessuno.

 

I compagni di Draco lo guardarono mesti, avevano tentato di scoprire cosa stesse accadendo, ma il biondo aveva sempre sviato il discorso. I suoi amici più intimi, credevano che fosse per via dei sentimenti non ricambiati che provava per Harry. Come ordinato dal suo principe, non aveva confidato a nessuno della loro relazione e la maggior parte dei Giovani Mangiamorte sospettavano che l'Erede fosse ancora attratto dalla sua ex fiamma.

 

Il Principe gratificava sempre la piccola Weasley con una carezza o un buffetto sulla guancia, ogni volta che produceva un incantesimo di buon livello e la rossa era decisamente abile.

Blaise aveva notato come, ad ogni carezza data alla ragazza, Draco contraesse i muscoli della guancia, stringendo la mascella, quasi a volersi trattenere dal prenderla a pugni.

 

Nel frattempo il biondo in questione,  si rintanò nelle stanze di Harry, sapendo di poterlo attendere lì.

 

Cercò di calmarsi, ricordandosi di quanto fosse gentile il ragazzo quando erano da soli, ma le immagini delle carezze di Harry alla Weasley non lo abbandonavano.

Possibile che Harry volesse riprendere la relazione con la sua ex? E lui cos’era, solo un passatempo? Una voglia che il morettino voleva togliersi? Un nuovo gioco?

 

Stava ancora pensando a questo, quando si sentì afferrare e sbattere con la faccia al muro. Avvertì il respiro del suo Principe sulla nuca mentre una voce arrochita dal desiderio chiese -  Allora, mi dici che problema avevi oggi? Anzi cos’ hai negli ultimi tempi. Non riesci più a concentrarti. -

 

Draco non riusciva quasi a parlare. Quell’assalto improvviso lo aveva sorpreso e l’eccitazione che sentiva provenire da Harry lo stordiva. Il moro risvegliava in lui  un desiderio violento e primordiale, che chiedeva solo di essere appagato.

 

- Draco … Draco … perché non mi rispondi? - la voce di Harry suonava divertita

 

- Io ... non  … so … -

 

Una mano del grifone si infilò nei pantaloni del biondo, mentre con il corpo lo schiacciava ancora di più alla parete, facendogli sentire tutta la portata della propria eccitazione.

 

- Ti conviene rispondermi, o potrei anche interrompermi. - continuò beffardo il moro

 

Draco sapeva che il Principe avrebbe potuto davvero fermarsi.

 

- La … Weasley …-

 

- Oh … la piccola Ginny. Il mio dragone è geloso? … Temi che possa volerla? Che mi accontenti di lei? - ora la voce del ragazzo aveva perso il tono canzonatorio.

 

- Harry … ti prego … -

 

- Cosa? Dimmi piccolo Dragone, per cosa mi preghi? -

 

- Ho bisogno di te .. -

 

- Anch’io ti voglio. Non devi essere geloso. Non ne hai motivo. Tu mi fai bollire il sangue come nessun altro. -

 

Draco impazziva per quelle parole, il potere di Harry su di lui era totale. C’era qualcosa di animalesco nel fare sesso con il grifone, qualcosa che dava dipendenza.

 

- Toccami Draco … fammi sentire la tua bocca … fammi capire quanto mi vuoi  -

 

Il biondo si rigirò nell’abbraccio dell’altro ed iniziò a gratificare il corpo del suo magnifico carnefice, finché Harry, portato quasi al limite dalle lussuriose attenzioni del biondo, non lo schiacciò nuovamente con la faccia al muro, reclamandolo.

 

- Sei mio, Draco -

 

Il biondo non riusciva a pensare, invaso dal piacere …  Harry che parlava sfiorando con le labbra il suo orecchio lo mandava i estasi.

 

- Dimmelo Draco ... dimmi che sei mio ...

 

- Sì Harry ... sì -

 

- Dimmelo Draco ... tu mi appartieni ... - Harry sottolineava ogni parole con spinte e movimenti del corpo che annebbiavano mente e sensi dell’amante.

 

- Solo tuo Harry ... ti appartengo ... sono tuo ... io ti amo! - dichiarò il biondo al culmine.

 

Harry rispose con un ringhio di puro piacere, mordendo la spalla dell’amante e seguendolo nell’orgasmo.

 

Quando i cuori ed i corpi iniziarono a calmarsi, Draco si rese conto di esseri dichiarato al moro. Temeva la reazione dell’altro, ma questi sembrava essere tranquillo, mentre gli strofinava delicatamente le labbra sulla nuca umida di sudore, beandosi nell’appagamento del post orgasmo.

 

 

Improvvisamente, Draco avvertì Hary irrigidirsi.

 

- Draco, mettiamoci in ordine. E’ successo qualcosa. Sento che il Lord è inquieto. -

 

A queste parole Draco recuperò tutta la lucidità, in pochi minuti era già lavato e vestito,ed attendeva Harry sonnecchiando, semi sdraiato sul divano

 

Inaspettatamente la porta si aprì facendolo sobbalzare e nella stanza entrò il Lord seguito da Lucius e Severus, che fissarono Draco attoniti.

 

- Draco, dov’è Harry? - chiese il Lord con voce tagliente, guardando con disprezzo il biondino.

 

- In bagno, mio Signore -

 

- Sono qua Tom, cos’è successo? -

 

Lucius vide Harry posizionarsi dietro il divano, proprio alle spalle di Draco, ed appoggiargli una mano sulla nuca.

 

A Voldemort non sfuggì la sorpresa di Malfoy senior.

 

- Lucius, sembri sorpreso di trovare il tuo rampollo con mio figlio. -

 

- Non ne sapevo nulla, Signore - Lucius era interdetto ed anche spaventato …  forse il Lord lo riteneva a conoscenza o addirittura responsabile della tresca?

 

Harry era infastidito dal comportamento del padre e rispose secco - Sono stato io a chiedere a Draco il massimo riserbo su questa storia. Ma non credo che tu sia venuto qua solo per divertirti alle spalle di Lucius, quindi perché non mi dici cos’è successo Tom? -

 

Il Signore Oscuro guardò il figlio, che stava giocherellando con una ciocca bionda di Draco.

 

- Severus - disse, esortando l’uomo a consegnare ad Harry un foglio.

 

- Questa è l’articolo che uscirà domani sulla prima pagina della Gazzetta. - spiegò Severus, lanciando uno sguardo preoccupato a Draco.

 

Harry lesse velocemente il trafiletto. Riportava la notizia dell’arresto di Narcissa Malfoy e la reclusione ad Azkaban, per essere complice del rapimento del Bambino Sopravvissuto.

 

L’ira di Harry si trasformò in un’onda di potere che investì la stanza, Lucius e Severus colpiti da quel potere, come fosse stato uno schiaffo di una mano gigante,  finirono seduti scompostamente su di un divano. Draco si sentì mancare il fiato. Anche il Lord, dovette indietreggiare di qualche passo per mantenere l’equilibrio.

 

 Il Principe passò il foglio a Draco, passandogli una mano sul collo, in un’intima carezza rassicurante. Finito di leggere, due occhi grigi colmi di preoccupazione e speranza guardarono il grifone.

 

Harry era una furia - Come hanno osato! - urlò, poi si rivolse direttamente al Lord.

 

- Tom, cosa intendi fare? -sibilò in serpentese

 

- Personalmente non cresco che dovresti esporti. Io lascerei passare un po’ di tempo,  non avendo prove concrete la libereranno - rispose l’uomo con noncuranza.

 

- Riesci ad immaginarti Narcissa ad Azkaban? Pochi giorni la distruggerebbero! -

 

- Immaginavo che avresti reagito così, per questo ti ho voluto informare subito. Decidi tu come muoverti. Sei tu che ti diverti con suo figlio - ringhiò il mago

 

- Tom , non farne una questione tra te e Draco. Avrei reagito così anche se non lo frequentassi! Io non abbandono i miei uomini! -

 

- Cosa stai insinuando? -

 

- Assolutamente nulla, ti sto semplicemente esponendo il mio punto di vista. La andremo a riprendere. Guiderai i tuoi uomini o devo pensarci da solo? -

 

- Sai che non ti lascerei andare da solo. Ma lo faccio solo per te, che sia chiaro. -

 

Gli uomini presenti nella sala guardarono padre e figlio discutere in serpentese, Voldemort era calmo e freddo come il ghiaccio, Harry sembrava un vulcano, si poteva sentire il potere selvaggio del ragazzo che attendeva solo di poter uscire violentemente. Intuendo che la discussione tra i due era delicata, non fiatarono.

 

Improvvisamente il Principe ordinò :

- Lucius, raduna tutti i Mangiamorte più esperti. Severus, scegli quattro persone di cui ti fidi ciecamente e organizza una scorta al Signore Oscuro. Draco, richiama al castello le mie Serpi e i giovani meglio addestrati. Voglio tutti pronti entro quindici minuti. -

 

- Cosa vuoi fare Harry? - chiese il biondino

 

- Andiamo ad Azkaban, non vorrai lasciare una signora  a pernottare in un postaccio simile! - ghignò il ragazzo.

 

Lucius si lasciò cadere ai piedi di Harry - Grazie mio Principe -

 

- Su Lucius, dobbiamo sbrigarci. - rispose il giovane, quasi imbarazzato dalla situazione. Un conto erano gli inchini formali, ma questa dimostrazione di gratitudine da parte di Malfoy, era decisamente inusuale.

 

La voce del Lord si fece sentire nuovamente.

 

- Harry, come intendi fronteggiare i Dissennatori ?  Sai che ora non sono più sotto il nostro controllo.-

 

- Tom , ne ho affrontati un centinaio quando avevo tredici anni, credi che possano impensierirmi ora? Narcissa stanotte dormirà a Riddle Manor. -

 

Senza attendere la replica del padre, Harry lasciò la stanza.

 

 

 

 

 

 

NOTE PERSONALI:

 

Dopo il romanticismo, serviva un po’ di azione vero? Il Principe deve pur mostrare quello che sa fare!

 

Come d’abitudine, ringrazio chi legge, chi ha inserito la storia tra le preferite e soprattutto chi lascia un commento!

 

Baci

XXX

 

Mie dilette:

 

gokychan - Travolta dal tuo entusiasmo, cerco di ristabilire l’uso del mio unico neurone … che ancora stava galleggiado tra immagini lemon di Harry e Draco. Sono contenta che il capitolo hard ti sia piaciuto … non sono facili da scrivere e poi ho i nostri due tesssori devono ancora affrontare qualche problemuccio che io sadicamente intendo mettere sulla loro strada. Anch’io attendo la lemon della Zietta ( mentre dico ciò stò nuovamente affilando le punte del forcone) Se non la scive possiamo sempre darla come ostaggio a Silente che la costringerebbe a mangiare caramelline al limone fino alla nausea! Baci XXX

 

haruka333 - Effettivamente, anche se in pubblico deve salvare le apparenze ( e l’amante dalle ire di Voldy) in privato sarebbe stato decisamente strano continuare a mantenere le distanze! Baci XXX

 

Metis - Il nostro Herry è un mistero. Difende Draco da Tom, ma potrebbe farlo semplicemente per ossessività … lo vede come qualcosa di suo, al momento deve ancora prendere consapevolezza di quello che prova per il biondino. Senza contare che tutto quello che ha passato lo ha molto cambiato. A volte riemerge il Grifondoro che è in lui, ma l’influenza di Tom si fa sentire! Baci XXX

 

shizuka89 - Draco è completamente perso per il suo Principe … non rischierebbe mai di perderlo! Accetta ogni suo ordine incondizionatamente! Baci XXX

 

Zia Voldy - Ohhhh Mitika, il caro Voldy deve far buon viso a cattivo gioco … credo che Harry si arrabbierebbe un pochino se avadakedravizzasse  il suo amante! Per quel che riguarda la tua ff. i forconi li depongo solo dopo la lemon , anche se per ora non li uso, considerato che un contentino me lo hai dato nell’ultimo capitolo… credo che anche la piccola goky sarebbe felice di appostarsi sotto casa tua per convincerti “ amichevolmente” a scrivere la suddetta scena! Baci XXX

 

ranzie74 - Le nostre menti perverse attendono solo lemon o massacri … tutto il resto è contorno! Altro che Zabini o Malfoy, noi sì che saremmo degne Mangiamorte! Baci, tvb XXX

 

Tigra94 - Considerato l’entusiasmo di tutte voi, aggiorno alla massima velocità! Eh sì, Draco si è messo l’anima in pace ed anche i suoi ormoni … Baci XXX

 

fra-ro - Harry quando prende una decisione si butta a capofitto … ci ha messo semplicemente un po’ a capire, ma ora chi lo ferma più? Baci XXX

 

fuyumi chan - Wow, adoro leggere commenti così entusiastici! Credo che Draco dovrà ingoiare qualche rospo … Harry non è proprio l’amante ideale, ma si sa che per ammmmore si fa di tutto! Se l’attore che farà Blaise è confermato che dire … buttiamoci !  P.S. Ti capisco … anch’io ho una sorella che vorrebbe mandarmi alla neuro un giorno sì e l’altro pure! Baci XXX

 

angelika4ever - Cos'è una ff. senza lemon? E poi questi due sono troppo sexy! Baci XXX

 

fria - Oh, per sapere qualcosa su Hermione devi pazientare ancora un pochino ... Baci XXX

 

Isuzu - Grazie di cuore per i complimenti. Io sono un po' fissata con l'italiano, trovo che sia una lingua bella e musicale, cerco sempre di impegnarmi al massimo per evitare errori. Mi auguro che non ti abbia distratta troppo dai tuoi studi, comunque una pausa ogni tanto, aiuta! Baci XXX

 

ximeng - Draco si impegna al massimo per non turbare il suo Principe ... e Voldy! Baci XXX

 

Rotavirus - Partiamo insieme per Riddle Manor!!! Ci si butta e poi ... Baci XXX

 

Andy14  - Poveri piccoli, non hanno un attimo di pace, vero? Baci XXX

 

Dracotta - Non gli lascio un attimo di tregua … d’altronde per Harry la vita non può essere senza difficoltà! Baci XXX

 

whitewolf 88 - Che bello, sono contentissima di trovare il commento di una nuova estimatrice di questa fic. Benvenuta!!! Mi auguro che continui a piacerti sino alla fine. Baci XXX

 

 

 

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Capitolo 16
*** Capitolo 16 ***


In dieci minuti erano tutti pronti a partire, Voldemort vide gli sguardi dei suoi uomini grondare fiducia nei confronti del loro Principe

 

 

 

In dieci minuti erano tutti pronti a partire, Voldemort vide gli sguardi dei suoi uomini grondare fiducia nei confronti del loro Principe.

 

Lui però era preoccupato, c’era una cosa di cui probabilmente Harry, nella sua impulsività, non aveva tenuto conto.

 

In serpentese si rivolse al figlio - Harry, sai vero che chi pratica le Arti Oscure non può evocare un patronus? -

 

- Sì Tom, sono consapevole che la responsabilità di fermare i Dissennatori è solo mia -

 

- E’ passato molto tempo da quando ne hai evocato uno … e sono cambiate molte cose. -

 

Solo in quel momento Harry capì veramente cosa preoccupava il Lord. Per evocare un patronus, gli serviva un ricordo felice. Lui aveva sempre utilizzato un’ immagine dei suoi genitori, ma ora sapeva che tutto era una menzogna.

 

Avrebbe trovato un altro ricordo che risvegliasse in lui abbastanza felicità da evocare un patronus sufficientemente potente?

Ora non poteva tirarsi indietro, i primi Mangiamorte si stavano già materializzando alle porte di Azkaban, doveva assolutamente riuscire a trovare un nuovo ricordo felice!

 

Appena furono tutti di fronte al lugubre carcere, videro i Dissennatori lanciarsi contro di loro. Harry si posizionò in testa al gruppo, con la bacchetta in mano e lo sguardo concentrato.

A pochi passi da lui Voldemort, lo osservava intensamente.

 

I Dissennatori erano sempre più vicini, Harry era immobile. I Mangiamorte, seppur fiduciosi, iniziarono a irrigidirsi, attendendo l’incanto del loro Principe.

Improvvisamente gli occhi del ragazzo si illuminarono, il Lord poté avvertire la gioia inondare il suo erede attraverso il loro legame.

 

Quello che scaturì dalla bacchetta del Principe Nero lasciò tutti estasiati. Harry stesso era stupefatto. Sapeva che il patronus di un mago poteva cambiare se questi subiva un grosso shock, ma non ci aveva mai pensato.

 

Ora gli sembrava quasi logico che il suo non avesse più la forma di un cervo, considerato cosa aveva scoperto su James Potter e compari, ma mai si sarebbe aspettato un tale imponente mutamento.

 

Il cielo notturno sembrava rischiarato dall’enorme drago d’argento che volava verso Azkaban, fagocitando i Dissennatori.

Ad un preciso comando del suo padrone, il drago/patronus, sfondò la porta del carcere.

 

Il nero manipolo entrò ad Azkaban. Subito le guardie furono loro addosso, ma si bloccarono quando videro Harry Potter procede fianco a fianco al Signore Oscuro. La voce del ragazzo risuonò limpida e forte.

 

- Siamo qua per Narcissa Malfoy, come vedete nessuno è stato rapito per cui lei è innocente. Consegnatemela e non ci saranno ritorsioni. Ostacolatemi e non vedrete l’alba di domani. - il tono e la durezza dello sguardo di Potter aumentavano la serietà di quelle parole.

 

Il Lord appoggiò una mano sulla spalla del giovane, mentre le guardie stavano ancora realizzando la cosa. All’improvviso i tre Weasley e Paciock si fecero avanti, rendendo palese la loro presenza e la loro fedeltà al ragazzo. Così come Draco e le altre Serpi, che non avrebbero mai permesso a nessuno di attaccare il loro Principe.

 

Harry iniziò ad avanzare, parecchie guardie lo lasciarono semplicemente passare, non avendo il coraggio di attaccare colui che consideravano l’Eroe del Mondo Magico. Chi aveva ancora qualche dubbio, si fermò, avvertendo la potenza magica che sprigionava da quel ragazzo.

Nonostante tutto una decina di persone non vollero desistere e si lanciarono contro il Grifone, evocando ogni tipo di incantesimo conosciuto.

Il principe spinse via Draco e i gemelli Weasley, che si erano posizionati di fronte a lui per proteggerlo, e con un unico movimento della mano, senza nemmeno pronunciare l'incantesimo a voce alta, lancio la sua offensiva.

L’onda d’urto dell’incanto spazzò via letteralmente gli aggressori.

 

Ogni cosa, muro, persona che si frappose tra l’Erede di Voldemort e Nacissa Malfoy  fu distrutta dalla rabbia del Principe Nero e dei suoi compagni.

 

Quando arrivarono alla cella dove giaceva Narcissa, lo spettacolo che si presentò agli occhi di Harry fu terribile. La donna era stata torturata ed ora giaceva a terra in pietose condizioni. Nonostante la rabbia che cresceva a dismisura dentro di lui, il giovane la prese delicatamente fra le braccia e la consegnò al marito.

 

- Lucius, portala a Riddle Manor. Tinky ti mostrerà la camera che ho fatto allestire per voi. -

 

Il mangiamorte stava per ribattere, non volendo lasciare il fianco del Lord, ma Harry lo prevenne. - Non preoccuparti per il Lord, qua non c’è più pericolo. A breve rientreremo tutti. Al momento è Narcissa ad avere maggior bisogno di te. -

 

Poi girandosi verso il padre sibilò - Questo posto deve essere cancellato dalla faccia della terra. -

 

E così fu. Azkaban venne rasa al suolo. Solo le guardie che si erano arrese al loro arrivo vennero risparmiate.

 

In poche ore il Signore Oscuro ed il suo Principe Nero, alla testa di un piccolo drappello di Mangiamorte, erano riusciti ad entrare ad Azkaban, prenderne possesso e liberare Narcissa , riducendo poi  la prigione più sicura ed antica del Mondo Magico ad un cumulo di macerie.

 

Il messaggio per la Comunità Magica era chiaro, nulla era intoccabile ed Harry Potter, spalleggiato dal Signore Oscuro era inarrestabile.

 

 

 

Era ancora notte quando rientrarono tutti a Riddle Manor, il Lord si complimentò con chi aveva partecipato all’attacco e con il figlio per l’ottima prova. Dopodiché congedò tutti.

 

Harry raggiunse Draco.

 

- Vuoi venire con me a trovare Narcissa? -

 

Il biondo lo guardò tristemente

 

- Su Draco, vedrai che si riprenderà in fretta. - lo consolò dolcemente il moro.

 

Quando arrivarono alla stanza dei coniugi Malfoy, trovarono la donna sveglia, lavata e medicata. Anche se debole ed ancora dolorante sorrise al loro ingresso.

 

- Mio Principe, ti sarò eternamente grata per questo. Ti devo la mia vita e la mia dignità -

 

- Non mi devi nulla … chi si occuperebbe delle mie feste se non ci fossi tu? Ora pensa a riposarti.- sdrammatizzò il ragazzo, ma guardava la donna con una dolcezza impossibile da fraintendere.

 

Così dicendo il moro uscì dalla stanza per lasciare alla famiglia un po' di intimità. Dopo pochi minuti fu raggiunto da Lucius.

 

- Sarò sempre in debito con te. Ho servito abbastanza a lungo il Lord per sapere che lui non si sarebbe mai mosso tanto velocemente. -  un sorriso ironico comparve sul viso dell’uomo - Mi considera il suo braccio destro, ma ha atteso un anno per liberarmi quando ci sono finito io ad Azkaban. -

 

- Probabilmente ha avuto i suoi buoni motivi. Chi siamo noi per criticare le scelte del nostro Signore? - lo ammonì Harry, sapendo che l’uomo aveva ragione, ma non volendo criticare apertamente il comportamento del padre.

 

- Certo. Permettimi solo di aggiungere una cosa. -

 

Harry guardò incuriosito l’uomo inginocchiarsi ai suoi piedi e tracciare strane rune con la bacchetta.

 

- Mio Principe, ti giuro fedeltà oggi come in futuro. Pongo il mio nome al tuo servizio. Il mio sangue per il tuo sangue, la mia vita per la tua vita. -

 

Detto questo il biondo Mangiamorte rientro nella propria stanza, lasciando Harry costernato.

 

Improvvisamente al suo fianco apparve il Lord.

 

- E’ un giuramento molto antico ed eternamente vincolante, praticato solo dalle famiglie purosangue più antiche. Devi essere fiero che un uomo come Malfoy ti abbia fatto un dono del genere. La potenza di questo incanto supera anche quella del Marchio Nero. Se un giorno Lucius dovesse scegliere chi seguire tra noi due, seguirebbe te.-

 

- Non pensarci nemmeno, ti ho appena ritrovato e non intendo perderti. Nessuno dovrà scegliere tra di noi …  perché saremo sempre fianco a fianco. -

 

- Lo so e sono felice, per la prima volta in tutta la mia vita. Sono orgoglioso di te e di quello che stai diventando. Anche vedere Lucius vincolarsi a te con un giuramento che prevarica quello fatto a me, mi rende orgoglioso. -

 

- La lealtà dei tuoi Mangiamorte non verrà mai meno -

 

- Harry, non temere, sapere che i miei uomini ti seguirebbero mi gratifica enormemente. Tu sei il mio futuro. Sono troppi anni che lotto, ora è giunto il momento di passare il comando. Non avrei mai pensato una cosa del genere fino a pochi mesi fa, ma ora sento che è la cosa giusta. Io preferisco rimanere nell’ombra, a guardarti le spalle. Ci sarò sempre per ogni consiglio o dubbio che tu abbia, ma agli occhi del Mondo sarai tu il vero Re. Questa è la mia decisione. - concluse il Lord, per evitare polemiche  da parte del figlio.

 

Harry guardò il padre. - Sono felice ed orgoglioso di avere te come padre, so che potrò sempre contare su di te.-

 

Lord Voldemort ricambiò lo sguardo del figlio con altrettanto affetto e si disse che avrebbe fatto qualsiasi cosa per non perdere quella stupenda creatura che stava illuminando la sua vita. Se fosse stato necessario, avrebbe calpestato il suo orgoglio, gli avrebbe ceduto ogni suo potere, avrebbe ucciso chiunque lo minacciasse, solo per poterlo vedere sereno … e avrebbe sopportato anche Draco Malfoy!.

 

 

 

NOTE PERSONALI:

 

Il Principe ha fatto vedere al mondo chi è.  Essendo creato da me, può sembrare superfluo il mio commento, ma Harry versione dark mi piace troppo!

 

Un abbraccio a chiunque legga !

 

 

P.S. Zia Voldy, questo capitolo è tutto per te … perché ti voglio bene. Sei la prova che anche attraverso internet, anche se non sappiamo nemmeno che faccia abbiamo, ci si può affezionare a qualcuna tanto da considerarla amica … Vero che dopo queste bellissime parole interrompi la caccia mia e della piccola Goky? E richiami anche i tuoi seguaci ?

 

Baci

XXX

 

Per voi, mie dilette … abbiamo passato le 200 recensioni, che dire? VI ADORO! :

 

haruka333 - Direi che Harry è abbastanza diretto nel rassicurare Draco … e poi, diciamolo, se si può avere Draco, come potersi accontentare della Weasley? Baci XXX

 

angelika4ever - Meno male che il Principe è partito subito in suo soccorso! Anche a me Narcissa piace tantissimo! Baci XXX

 

Tigre94 - Ora abbiamo risolto anche il problema Azkaban … definitivamente! Harry ha dimostrato che non tollera le ingiustizie, anche se ora è dalla parte dei “cattivi” . Baci XXX

 

Selene_90 - Non preoccuparti, l’importante è che la fic, ti piaccia … Ho pensato che Harry volesse mandare al caro Voldy un messaggio chiaro del tipo “ faccio quello che mi pare con chi mi pare!” Baci XXX

 

ximeng - Harry non ha reagito alla dichiarazione di Draco perché al momento non ricambia totalmente i sentimenti dell’altro, quindi preferisce evitare il discorso … e poi deve mantenere il suo ruolo di bello e maledetto! Baci XXX

 

LadyBlack - Wow, tutta in una volta? Spero che risulti abbastanza scorrevole e che non ci siano contraddizioni … io ho fatto del mio meglio! Draco è disperatamente innamorato di Harry, succube anche del suo potere come Erede di Voldemort. Se ci pensi bene non è poi così distante dal suo solito carattere. Il serpeverde non brilla per il suo coraggio ed è sempre stato sottomesso alle figure autoritarie ( vedi Lucius) o quantomeno, io l’ho sempre visto così. Un conto era rapportarsi con Potter-Golden-Boy-Grifondoro odiato da Voldy & Co. , un conto è rapportarsi con lui come nuovo leader del suo schieramento. Baci XXX

 

Metis - Voldy vuole testare le capacità del figlio come nuova guida dei Mangiamorte, dopo 50 anni si merita un po’ di riposo giusto? Il suo ruolo è più che altro quello di supervisore! Per quel che riguarda Harry, al momento preferisce evitare di considerare i sentimenti di Draco. Bello e maledetto d.o.c. il nostro Principe! Baci XXX

 

gokychan - Diabolico tesoro di Mamma Titania ( naturalmente ti ho adottata in quanto promettente Mangiamorte e devota a Tom ) il Principe parte in quinta e devasta … Muhahahaha ( risata satanica con canini aguzzi che brillano) Mondo Magico trema !!! La bella Cissa è tranquilla tra le braccia del sexy Lucius  ( invidia … invidia …) E Tom è sempre un Mito!!! Baci XXX

 

Andy 14 -  Ora la bella Cissa è al sicuro … letto il tuo commento devo chiedertelo .. hai per caso visto il film Freaks?  Io lo adoro! Baci XXX

 

Isuzu - Grazie, troppo gentile! Harry è un vero bastardo … quanto mi piace! Alla fine comunque, difende sempre il suo Dragone!! Baci XXX

 

fria - Harry ora è l'erede di Voldemort, era inevitabile che cambiasse. Senza contare che una parte Serpeverde l'ha sempre avuta! Baci XXX

 

whitewolf88 - Beh, lui in fondo è molto affezionato agli Weasley e lei è la piccola della famiglia ... poi ha quella faccia da schiaffi che chiede coccole ... tipo bestiolina sfortunata ( forse si nota che non mi piace la piattola rossa! ) Baci XXX

 

Zia Voldy - Ciao Zietta Voldy, vedi che vale la pena farmi vivere? Non puoi nemmeno cruciarmi perchè poi le mie dita ne risentirebbero e non potrei più aggiornare ( fare leva sulla curiosità aiuta sempre) Mamma Titania vuole farti felice e scrivere tante belle fic. per deliziare il tuo tempo libero. E poi non vuoi sapere cosa combinerà la piattola? Peccato che Azkaban non esista più, non sarebbe stato male regalarle un soggiorno a vita! Baci XXX

 

ranzie74 - Va bene che ora sono entrambi dalla stessa parte e che Draco è cotto e rosolato, ma un pochino di gavetta la deve fare. Non ci si può mica mettere insieme all'Erede di Voldemort e sperare che sia tutto pucci-pucci, missi-missi! Noi lo vogliamo così, bello e bastardo! Baci TVB XXX

 

Lela92 - Che dire, sei troppo gentile! Harry votato alle arti oscure farebbe girare la testa a chiunque ... capisco le difficoltà a concentrarsi sul greco ed il latino! Ti aspetto al prossimo capitolo. Baci XXX

 

hiraki92 - Contenta per Narcissa? Non potevo lasciarla in quel luogo orribile a lungo! Mi piace troppo come personaggio! Baci XXX

 

fra ro - grazie tesoro, ho altre ideuzze per la testa ... mi auguro che ti piacciano tutte! Baci XXX

 

fuyumi chan - Effettivamente Tom è molto geloso del figlio … ma vedrai che Harry non si lascerà influenzare troppo da lui.  Il Principe è un po’ freddino, ma se tiene a qualcuno non si ferma davanti a nulla, per questo corre a salvare Narcissa! Baci XXX

 

­_Gotik4_ - Grazie a te per avermi lasciato un commento così carino! Ti ho mandato una mail, spero che i miei consigli ti siano utili, la tua fic. ha delle potenzialità non indifferenti! Baci XXX

 

Dracotta - Questa soria si scrive da sola! Gli aggiornamenti escono dalle mie mani senza che me ne renda conto! E poi leggere tanti commenti pieni di entusuasmo mi aiuta tantissimo! Baci XXX

 

yuke - Ciao e ben arrivata!!! Che bello vedere che c’è sempre qualcuno pronto ad apprezzare la mie fatiche! E tranquilla, puoi usare tutte le parole che vuoi … non annoi nessuno! Grazie grazie … Baci XXX

 

 

 

 

 

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Capitolo 17
*** Capitolo 17 ***


Quando Draco lasciò i suoi genitori, trovò Harry ad attenderlo, seduto sul davanzale di una grande finestra del corridoio

 

 

Quando Draco lasciò i suoi genitori, trovò Harry ad attenderlo, seduto sul davanzale di una grande finestra del corridoio.

 

- Se sapevo che mi stavi aspettando, avrei fatto più in fretta. - mormorò il biondo, quasi a scusarsi.

 

- Tua madre aveva bisogno di te, e tu di lei. Non è stato un problema per me aspettare. Piuttosto, come ti senti? -

 

- Ora bene, non voglio nemmeno immaginare cosa sarebbe accaduto a mia madre se tu non fossi andato a prenderla. - la voce del ragazzo era pericolosamente tremante.

 

- Non è solo merito mio, eravamo in molti stasera. -

 

- Ma è te che devo ringraziare. - Insistette Draco.

 

Il Principe lo guardò intensamente

 

- Allora ... rimani con me stanotte …  -

 

Draco ricambiò lo sguardo del moro stupito. Mai Harry gli aveva proposto di dormire al castello, men che meno con lui. Il cuore iniziò a battergli più forte. Avrebbe voluto abbracciarlo e baciarlo, ma sapeva che non erano gesti da compiere lungo un corridoio.

 

- Non vorrei andare in nessun altro posto - rispose con un sorriso.

 

 

 

Quando arrivarono nelle camere dal Principe, Draco si sentì in soggezione. Avvertiva qualcosa di strano nell’aria, di diverso dal solito. Una sensazione anomala che lo turbava. Harry si accorse della titubanza dell’altro e lo abbracciò.

 

- Cosa c’è? -

 

- Non lo so, c’è qualcosa di strano, ma non capisco cosa. -

 

- Dai, vatti a lavare e infiliamoci a letto. E’ stata una giornata pesante. - rispose Harry con noncuranza.

 

Dopo il biondo, anche Harry andò a fare una doccia. Quando rientrò in camera,guardò il ragazzo nel suo letto, delicatamente scostò le coperte e vi si infilò sotto.

 

Draco aveva immaginato che l’altro l’ avrebbe reclamato, rimase sorpreso quando il suo Principe si limitò ad abbracciarlo da dietro, facendo aderire il petto alla sua schiena. Si beò in quella stretta calda e sicura, ascoltando il respiro ritmato dell’altro, tiepido sulla nuca. Poi all’improvviso la voce di Harry ruppe il silenzio della camera.

 

- Oggi hai detto che mi ami. - il tono assolutamente inespressivo.

 

Draco si irrigidì … ecco cos’era la strana sensazione che sembrava vibrare nell’aria … come avrebbe reagito Harry? In quella posizione, non riusciva nemmeno a guardarlo in viso. Si chiese se l’altro avesse scelto quella posizione per metterlo alla prova, per vedere se avrebbe riaffermato i suoi sentimenti anche senza alcuna conferma, nessuno sguardo da valutare e in cui cercare risposte.

 

 In ogni caso non avrebbe potuto negare ciò che sentiva.

 

- Sì, l’ho detto. - la voce del biondo risuonò chiara e ferma.

 

- Ora capisco la gelosia verso Ginny. Cosa ti aspetti da me ,Draco? -

 

Il tono del moro era completamente controllato, quasi indifferente. Draco non aveva nulla a cui appigliarsi per capire come l’altro stava reagendo alla sua dichiarazione, ma sapeva che non era saggio mentirgli. Optò quindi per la verità.

 

- Harry, non dimentico chi e cosa sei. Il tuo ruolo verrà sempre prima di tutto per te. Mi basta avere un po’ del tuo tempo, come adesso. Non ti chiedo nulla di più. -

 

- Davvero ti accontenti dei ritagli della mia vita? Non sogni una storia da vivere davanti a tutti? Una persona che sappia essere presente?-

 

Certo che la sognava, ma sapeva, sentiva, che l’altro non poteva dargli ciò. Se avesse chiesto troppo Harry lo avrebbe allontanato, di poche cose era sicuro, ma questa non era in discussione.

 

- Io voglio stare con te … anche se continueremo a vederci di nascosto, anche se hai poco tempo per me, anche se non riesci a ricambiare il mio sentimento ... Io ti amo. - concluse il biondo con un’alzata di spalle.

 

Le braccia del moro si strinsero maggiormente attorno al corpo dell’altro, mentre rifletteva sulle parole del biondo.

 

Draco era forte ed era suo, totalmente suo, in un modo che quasi non riusciva a capire, ma che lo rendeva felice. Capì che di quel ragazzo che stringeva fra le braccia, avrebbe potuto fidarsi

 

- Stanotte, per un attimo, ho creduto di non farcela. - confidò il Principe in un soffio.

 

- Mi sei sembrato padrone della situazione in ogni momento. Quando hai avuto dei dubbi? - rispose l’latro dolcemente, titubante nel chiedere una cosa tanto personale al Principe.

 

- All’inizio … ho temuto che …  non sarei riuscito ad evocare il patronus. -

 

- Harry, hai evocato qualcosa che era più di un patronus, è stato magnifico. Io avevo già visto il cervo, ma il drago di stasera mi ha lasciato senza fiato. -

 

- Sai come si evoca un patronus? - il tono di Harry era tornato deciso.

 

Draco capì improvvisamente cosa stava cercando di dirgli il compagno, sforzandosi, riuscì a girarsi nell’abbraccio e a guardarlo finalmente negli occhi. Accarezzò il viso del suo Principe con tutto l’amore di cui era capace.

 

- Pensavi di non trovare un ricordo abbastanza felice? - azzardò il biondo, sempre timoroso di osare troppo.

 

La mascella del moro si contrasse mentre lo sguardo, per un attimo, fu attraversato da un lampo di puro odio.

 

- Il mio passato è un’unica grande menzogna. Per un attimo mi sono sentito perso, i ricordi che condivido con Tom, hanno un fondo di amarezza. Non sarebbero mai stati in grado di aiutarmi nell’evocazione… Poi ad un tratto, qualcosa è scattato dentro di me … e l’ho trovato. Ho trovato il mio ricordo felice, quello perfetto, vero e potente. -

 

Così dicendosi alzò su un gomito costringendo dolcemente Draco a sdraiarsi sul materasso, ora il moro incombeva su di lui, gli occhi verdi carichi di emozione per quello che gli stava raccontando.

 

- Vuoi sapere qual’ è io mio ricordo felice, Draco? -

 

- Sì - solo un sussurro da parte del biondo, emozionato dalla strana atmosfera che si era creata.

 

- Sei tu. Mi sono ricordato la tua voce che diceva di amarmi. -

 

Draco smise di respirare, sentiva il cuore battere talmente forte da esplodere.

 

- Questo è più di quello che avrei mai sperato. - Come un fiume in piena, le parole uscirono dalla sua bocca senza controllo, ribadendo quello che aveva già detto poco prima al suo Principe. -  Non mi interessa se non potrò mai dire a nessuno che stiamo assieme, non mi interessa se hai poco tempo per me, quello che mi fai provare tra le tue braccia, quello che mi hai detto ora, giustificano tutto il resto. -

 

Harry lo baciò teneramente. - Sono felice che tu sia qua, sto bene con te -

 

- Anch’io  -

 

 

 

NOTE PERSONALI:

 

Un capitolo forse troppo mieloso, ma qualche volta ci vuole …  e così ho svelato quale ricordo felice ha trovato Harry … il patronus/drago era già un indizio … e per molte di voi non sarà una sorpresa.

 

Ringrazio come sempre chiunque si fermi a leggere la storia, chi l’ha inserita tra le preferite ed, ovviamente, chi mi lascia un commento.

 

Baci

XXX

 

Le mie dilette:

 

Andy 14 -  Grazie, sei un tesoro! Ti chiedevo del film perché è diventata famosa la scena in cui la moglie del protagonista viene accettata dai freak del circo al grido di “ una di noi, una di noi etc …”  E’ un film del 1932, decisamente inquietante e surreale. Si crede anche che sia maledetto. In Inghilterra ne hanno proibito la visione per quarant’anni perché gli attori del film sono realmente persone con gravi deformità fisiche. Ora inizierai a capire perché il mio povero neurone  è messo così male! Baci XXX

 

haruka333 - Spero che il ricordo che usa Harry ti soddisfi, d’altronde anche tu avevi notato che “ stranamente” il suo patronus è diventato un drago … Baci XXX

 

ranzie74 - Harry non è proprio confuso, dal mio punto di vista, semplicemente, non gliene frega niente … Con Draco si trova bene, ballano la rumba, è abbastanza intelligente da starsene tranquillo nel suo angolino … insomma, tutti pregi e niente difetti. Poi lui ha bisogno di tempo per innamorarsi … Anche a me Narcissa piace un casino! Spero che questo capitolo non sia risultato troppo mieloso. TVB Baci XXX

 

whitewolf88 - Ti piace il nuovo ricordo felice? Magari c’entra un pochino col fatto che il nuovo patronus di Harry è un drago d’argento … Baci XXX

 

Rotavirus - Tesoro, posso adorarti un pochino per il tuo bel commento? Come dice il Liga “ i duri hanno due cuori” . Piaciuta la mossa del drago/patronus? Ora bisogna solo attendere che Harry si chieda cosa lo lega esattamente al biondino … come si usa dire, meglio tardi che mai! Baci XXX

 

Zia Voldy - Zieeeetttaaaa non senti il tuo cuore gonfio di soddisfazione, essere invaso dal perdono? Al momento sono in preda ad un delirio creativo, ho appuntato due o tre cosine interessanti per questa fic. Ora devo sviluppare tutto al meglio. Attendo con ansia anche il tuo aggiornamento! Baci XXX

 

ximeng - Grazie, sono contenta che il legame tra Tom ed Harry non risulti patetico o troppo mieloso. Sicuramente anche il cuore più nero sa amare, ma a modo suo. Baci XXX

 

Lela92 - Cissa ora se ne sta tra le braccia di Lucius ( Titania sospira invidiosa) e Draco tra quella di Harry … contenta del ricordo che il Principe ha scelto per il suo nuovo patronus? Baci XXX

 

yuke - Vaneggia fin che vuoi, mia cara. Io vivo veniggiando e mi perdo in discorsi che hanno senso solo per me … me ne rendo conto dai grossi punti interrogativi che compaiono sui visi di chi mi ascolta. Sono troppo contenta che il mio modo di scrivere ti piaccia così tanto! Baci XXX

 

Tigre94 - Eh sì, Lucius ha deciso di dare la sua completa devozione al PrincipeNon sono brava con le scene di azione, preferisco descrivere i rapporti interpersonali e le emozioni … devo pur avere un qualche difetto pure io? A parte gli scherzi, grazie del commento! Baci XXX

 

LadyBlack - Mi piace dare nuove prospettiva da cui valutare i personaggi, anche se l’impatto iniziale può risultare strano. Uso le fic. per dare libero sfogo ai miei desideri … seguendo le simpatie che sono nate leggendo i libri e guardando i film di HP. Baci XXX

 

fra ro - Fin che le idee ci sono, mi auguro di riuscire ad aggiornare sempre in fretta. A volte penso sia una fortuna soffrire di insonnia! Baci XXX

 

gokychan - Tesoruccio perverso della mamma, vedrai che se ti impegni, prima o poi evocherai un bel patronus ( Mammatitty ghigna) Immagino che il pensiero felice l’avevi centrato. ( Ohmmm …  Ohmmm …  sento connessioni psichiche tra di noi Ohmmm) . Ma quanto è sexy Lucius da uno a dieci? ( me sospira). La mia fic. da dipendenza? bene bene … ora hai capito cosa provo IO mentre aspetto i TUOI di aggiornamenti? E poi … perché siamo fuggite in Alaske e non in un posto più caldo? ( brrrr brrr) Baci XXX

 

angelica4ever - Una cosa alla volta … non posso giocare tutte le mie carte in una sola volta … questa fic si allunga sempre più, ma ogni dubbio sarà chiarito prima della fine! Baci XXX

 

fuyumi chan - Grazie, i tuoi commenti sono pieni di entusiasmo. Ho pensato che Voldy si merita di godersi i frutti del suo duro lavoro, lasciando spazio al figlio. In ogni caso, lui sarà sempre presente … lavorando nell’ombra. Io lo trovo molto serpeverde … Harry apparirà come nuovo capo, ma in fondo a tirare i fili sarà sempre Tom.  Baci XXX

 

GoHaN - Non saprei cosa dirti … sapere che nonostante non sia il tuo genere, la storia attira la tua attenzione, mi riempie di orgoglio! E per di più sei stata così carina da lasciate un commento! Ti ringrazio di cuore. Baci XXX

 

Dracotta - Mi sembrava doveroso un cambio di ruolo per Harry, naturalmente Voldy controllerà sempre ogni sua mossa, inizierà a muoversi nell’ombra.  Baci XXX

 

Isuzu - Azkaban era sulla mia lista nera da quando hanno incarcerato Lucius … povero piccolo Mangiamorte indifeso ed abbandonato dal suo Lord! Tutto quello che ostacolerà la strada di Harry sarà ridotto a macerie Muhahaha! (risata satanica) Baci XXX

 

Mistress Lay - Non credo di riuscire ad esprimerti quello che ho provato trovando un tuo commento. Non solo amo la tua “Flores Amissi”, ma è la storia che mi ha guidata nel mondo delle fic. La trovo non solo bella, ma geniale. Quindi posso dire che sono onorata di ricevere un commento da te, aggiungiamo poi che è positivo!!! Effettivamente abbiamo molti punti in comune nella visione di Harry, se davvero deve essere potente, allora che sia sfacciatamente potente! Niente vie di mezzo e niente scene da burattino ossequioso come nei libri. Sfoghiamo la fantasie e appaghiamo i nostri desideri creando un Harry realmente spettacolare! Grazie ancora del commento. Baci Titania  

 

 

 

 

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Capitolo 18
*** Capitolo 18 ***


Il mattino dopo Draco si svegliò solo

 

Il mattino dopo Draco si svegliò solo. Una leggera malinconia si impossessò di lui. Dopo le belle parole che Harry gli aveva detto,la fiducia e la confidenza dimostrate, sperava con tutto il cuore di vederlo vicino a lui al suo risveglio. Cercò di scacciare la delusione, ricordandosi che il moro non era solo Harry, ma anche il Principe Nero.

 

Sospirando, si alzò e si vestì. Quando attraversò la porta che divideva la  camera da letto dal salotto, per poco non rischiò l’infarto.

 

Lord Voldemort lo stava fissando come se stesse decidendo di che morte farlo morire, e probabilmente era davvero così. Pure quel serpentaccio che si portava sempre dietro sembrava guardarlo con aria accusatrice, neanche avesse obbligato Harry a dormire con lui.

 

Cercò di recuperare la compostezza Malfoy.

 

- Buongiorno, Signore -

 

- Sicuramente lo è per te - ringhiò il Lord, facendo rabbrividire il biondo.

 

Per fortuna Harry scelse quel momento per rientrare nel salotto.

 

- Oh, Draco, ben alzato. Oggi ho dato un giorno di riposo a tutti. Potevi rimanere a letto, ti farebbe bene riposarti un po’ -

 

Lo sguardo del Lord divenne ancora più affilato. Harry lo notò e rise.

 

- Oh Tom, non mi dire che sei ancora arrabbiato con Draco. -

 

- Non sono incline al perdono - Tom non riusciva proprio a dimenticare che suo figlio aveva rischiato la vita mentre era affidato al giovane Malfoy.

 

- Mi auguro che cambierai idea, perché penso che vi incontrerete spesso in queste stanze. La compagnia di Draco mi rilassa, intendo approfittarne il più possibile.-

 

- Gradirei che non conoscere certi particolari della tua vita. Devo ancora fare colazione e mi si potrebbe chiudere lo stomaco. -

 

- Se prometti di non lanciare troppe occhiate omicide a Draco, puoi rimanere a fare colazione con noi! - scherzò Harry.

 

Il Lord sembrò valutare la cosa e giudicare che il disturbo rappresentato da Draco era minore se confrontato al suo desiderio di stare con il figlio. D’altronde aveva più o meno dato il suo benestare a quella relazione, ora doveva subirne le conseguenze.

 

Era in momenti come questi che rimpiangeva l’aspetto serpentino e la malvagità pura … solo Harry poteva far accettare un compromesso al Signore Oscuro, terrore del Mondo Magico!

 

Il ragazzo intuì la lotta interna del padre e a la sofferta decisione di accontentarlo, evitando di nuocere al suo amante.

 

- Grazie. Padre. -

 

A queste parole, Draco assistette ad un miracolo. Il freddo, malvagio, terrificante Mago Oscuro, si sciolse come neve al sole. Un sorriso incurvò le sue labbra, mentre sedeva al tavolo, imbandito da Twinky per la colazione.

 

Incredibilmente, il clima si fece meno teso. Il Lord chiacchierava del più e del meno con Harry, non includeva Draco nei suoi discorsi, ma al biondo la cosa non dispiaceva. Personalmente preferiva essere ignorato. Era ancora troppo sconvolto dall’aver scoperto che Lord Voldemort sapeva essere un padre attento a premuroso e, se la parola non fosse sembrata un’eresia abbinata al Signore Oscuro, avrebbe detto addirittura affettuoso. Dal canto suo il Principe era decisamente subdolo, durante tutta la conversazione, riusciva a manipolare il padre talmente bene da fargli appoggiare qualsiasi sua idea, senza che questi se ne rendesse conto.

 

Draco si chiese cosa avrebbe potuto fare quel ragazzo di lui, se nemmeno il Lord riusciva e resistere alle sue malie.

 

 

 

Dopo un paio d’ore, il Lord si congedò, lasciando soli i due ragazzi.

 

Harry sigillò  con un incantesimo la porta guardando Draco con un ghigno pericoloso.

 

- Direi che sei mio prigioniero per tutta la giornata, mio piccolo Dragone -

 

Il biondo fremette d’anticipazione,  oramai aveva imparato bene quand’è che il moro usava quell’ appellativo ...chiuse gli occhi ed inspirò profondamente. Quando li riaprì Harry era ad un soffio da lui.

 

- Sai cosa voglio da te ... - iniziò il Principe, con voce suadente

 

- Sai cosa pretendo ... non è vero? - mentre parlava, il grifone non faceva altro che girargli attorno, avvicinandosi per parlargli all’orecchio, ma senza toccarlo.

 

- Cosa vuoi tu ... Draco? - Oddio, adorava sentire il suo nome pronunciato in quel modo, il respiro divenne più veloce.

 

- Sento la tua eccitazione crescere ... vuoi essere toccato ? -

 

Una risata roca di Harry gli fece accapponare la pelle …che misterioso potere aveva quel ragazzo per ridurlo così? Non riusciva più a pensare, sentiva la brama crescere.

 

- Vuoi sentire il mio sapore? -

 

- Vuoi sentire la mia pelle sulla tua? -

 

Draco era ancora immobile, trattenuto dalle invisibili mani del desiderio, che comandava il suo corpo. Avvertì Harry allontanarsi e lo vide spogliarsi quasi completamente, con lentezza. Con addosso  solo i boxer aderenti, il ragazzo si sdraiò sul tappeto nero della sala, un demone lussurioso dagli occhi verdi.

 

- Fammi vedere cosa vuoi, mio piccolo Dragone -

 

A quest’ultima richiesta, Draco si scosse dal suo torpore, i sensi infiammati che gridavano per essere soddisfatti. Si spogliò velocemente e raggiunse il suo Principe, fulcro di ogni suo più impudico desiderio.

 

Baciò, accarezzò, leccò e succhiò ogni porzione di quel corpo, sfidando l’autocontrollo dell’altro e vincendo. Vide gli occhi Harry riempirsi di una bramosia animale. Voleva che quella belva lo prendesse, voleva sentirsi dilaniato dagli artigli del piacere. Non voleva delicatezza, ma solo quella  primordiale carnalità che Harry prometteva.

 

- Fammi vedere cosa significa essere tuo Harry -

 

Ed Harry lo accontentò, lo portò nell’abisso dei sensi con lui e lo stordì  di piacere.

 

Quando recuperarono un po’ di lucidità, Harry fece comparire una coperta, e prese Draco tra le sue braccia. Il biondo, felice ed appagato, si accoccolò sul petto dell’amante.

 

- Mmmh, se arrivo a domani, posso farmi chiamare anch’io Ragazzo Sopravvissuto. -

 

Il moro rise - Devo dedurre che sei soddisfatto di come è iniziata la giornata? -

 

- Dell’inizio vero e proprio no, di questo molto! -

 

Harry alzò un sopracciglio, in una muta domanda.

 

- Ti assicuro che alzarmi da solo in camera tua e poi trovarmi faccia a faccia con il Signore Oscuro, che mi guarda come se avessi appena violentato suo figlio, non è un buon modo di cominciare una giornata! -

 

- Tom tende ad essere po’ iperprotettivo nei miei confronti -

 

- Un po’? Ti assicuro che stava già valutando come potermi uccidere ... dolorosamente! -

 

- Suvvia, mi sembra che sei sopravvissuto, avete anche fatto colazione insieme! -

 

- Harry, ma tu dov’eri? Non hai visto come mi guardava. Temevo che gli uscisse un AVADA dagli occhi! E il suo serpente stava certamente pensando a come mangiarmi! -

 

- Nagini? Non lo farebbe mai. Sei tutto ossa, le rimarresti sullo stomaco per i prossimi due mesi! - scherzò Harry

 

- Oh, grazie, ora mi sento meglio. - mugugnò  Draco imbronciandosi.

 

- Ti assicuro che non corri pericoli, sei mio. Nessuno oserebbe ucciderti o mangiarti, mio piccolo Dragone - sussurrò  il Principe, a metà tra il serio ed il faceto,  prima di baciarlo.

 

 

 

NOTE PERSONALI:

 

Potete tranquillamente definirmi malata, ma necessitavo di una lemon. Il capitolo precedente era stato decisamente mieloso, dovevo rifarmi … quindi sadicamente ho deciso far confrontare nuovamente Tom e Draco, poi mi sembrava giusto premiare il biondino … e me!

 

Come sempre, chiudo le mie note con i ringraziamenti a chiunque decida di perdere un po’ di tempo con questa fic.

 

Baci

XXX

 

Le mie dilette:

 

Metis - Decisamente il capitolo precedente era troppo dolce … sarà che avevano appena raso al suolo Azkaban … ha giovato al loro umore. Comunque che ne dici, mi sono rifatta con questo? Baci XXX

 

LadyFedora - Ogni tanto devo inserire qualche scena stucchevole … anche perché Draco, poverino, ne ha bisogno! Baci XXX

 

Rotavirus - Decisamente Draco è un po’ più tranquillo, anche se Harry non si è ancora esposto con lui. Ma il nostro Principe ha una reputazione da difendere! Baci molteplici XXX

 

haruka333 - Mi sembrava giusto che il loro rapporto fosse chiarito, come credo sia normale per Harry, dopo quello che ha passato, aver aspettato un po’ prima di iniziare a confidarsi con il suo bel biondino. Baci XXX

 

Tigre94 - Non ti preoccupare per la lunghezza del commento, è il gesto che fa un piacere enorme! In effetti il patronus era un indizio enorme ( il mio neurone l’ho preso ad una svendita!) … Baci XXX

 

Lela92 - Felicissima che il capitolo ti sia piaciuto … insomma, quel povero Draco avrà bisogno di un po’ di attenzioni! Baci XXX

 

Isuzu - Ci voleva un po’ di dolcezza, va bene che Harry è l’erede di Voldy, ma è pur sempre Harry … non poteva essere sempre e solo bastardo … specialmente con Draco! Baci XXX

 

yuke - Effettivamente è presto per gioire, Harry tiene a Draco, ma non si è dichiarato innamorato, anzi … tiene ancora le distanze. In quanto a Ron ed Hermione … sì avranno un ruolo in questa storia, soprattutto Hermione! Baci XXX

 

fra ro - Immagino che Harry inizi a sondare il terreno … insomma, in una relazione bisogna anche riuscire a fidarsi dell’altro e con tutta la devozione che Draco gli dimostra, mi sembra giusto che anche Harry dia qualcosa, anche perché il rapporto è ancora notevolmente sbilanciato in quanto a intensità di sentimenti … Baci XXX

 

Ranzie74 - Punto primo: il letto di Harry ti è severamente proibito ( Draco resusciterebbe Silente solo per consegnarti a lui! ) Punto secondo: Draco è partito per la tangente, mentre ad Harry è partito principalmente l’ormone, anche se ultimamente sembra che il suo cuoricino inizi a considerare il biondo! Punto terzo: sono sadica!!!!  A parte tutto ti voglio un mare di bene, quindi … puoi sperare! Baci XXX

 

Andy 14 -  Oddio, anche tu tra le fan della Zia Voldy che hanno messo sulla lista nera la piccola Goky e me? Ti assicuro che non le abbiamo fatto nulla ( a parte accordarci per minacciarla con forconi e mazze chiodate per avere la lemon e cercare di farla torturare a suon di gelatine al limone da Silente …) ma è tutto sotto controllo ( Titania e Goky parlano dal loro bunker segreto)! Abbi fede … Baci XXX

 

LadyBlack - Mi sembrava giusto incoraggiare un po’ Draco … già deve affrontare il Lord!!! Baci XXX

 

angelika4ever - Il Principe non si smentisce, dopo la parentesi zuccherosa, torna a tirare fuori il lato bastardo! Baci XXX

 

Dracotta - Harry inizia ad aprire il suo cuore a Draco, penso sia arrivato il momento di consolidare un po’ questo rapporto, anche se il biondino è ancora lontano dal conquistare veramente il suo Principe. Ma da bravo Malfoy, non si arrenderà! Baci XXX

 

Zia Voldy - Ed io che mi aspettavo una dichiarazione di amore eterno! Ma posso accontentarmi della tua adorazione verso questa storia! Mi auguro che anche questo capitolo ti sia piaciuto anche se al posto del miele c’è il peperoncino ( mammatitty cerca di salvare il suo neurone dall’assalto degli ormoni) E poi c’è Tom ( mammatitty sbava … ) Cerco di recuperare la mia compostezza, nel frattempo ti saluto con tanto Baci XXX

 

viettasil - Ti ringrazio davvero! Sono felice che la storia ti piaccia e che anche il mio modo di scrivere sia apprezzato! Baci XXX

 

ximeng - Non ho potuto evitare di dare ai due un attimo di tregua, poi Draco si merita un contentino vista l’adorazione spropositata che ha per Harry!!! Baci XXX

 

dracodraconis - Anche a me piace Draco acido, sarcastico e strafottente … ma dubito che si possa permettere di essere così con il figlio di Voldy … chiamiamolo anche istinto di sopravvivenza !!! Baci XXX

 

gokychan - Ooooh, la mia piccola Goky, piccolo Ippogrifo della tua mamma … ora che la famiglia è finalmente riunita ( anche se io sto sudando come un orso nel Sahara per costruire il monumento alla zia Voldy) posso fare sonni tranquilli. Dopo il capitolo miele e rose, ci voleva un pochino di chupa dance ( sono giovani sti ragazzi, facciamoli divertire!) ... Anche se hai tanti impegni spero che tutto si stabilizzi a che tu riesca ad aggiornare la tua fic. e proseguire con le altre ( mammatitty sfoglia depliant con lista di cliniche che promettono disintossicazione da fic. yaoi). Baci XXX

 

whitewolf 88 - Sono contenta che non sia sembrato troppo smielato o fuori contesto … è che ho certe ideee per la testa e volevo dare un contentino a Draco prima … Baci XXX

 

fuyumi chan - Piccola, mi auguro che ora tu ti sia ripresa e che questo capitolo ti sia piaciuto. Effettivamente la mia anima perversa sta considerando varie opzioni per movimentare un po’ la cosa … chissà cosa succederà … Mancano ancora alcuni personaggi … Baci XXX

 

 

 

 

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Capitolo 19
*** Capitolo 19 ***


Nota dell’autrice : Ringrazio di cuore la mia Beta Annaly per l’aiuto, i consigli e le correzioni

 

 

Nota dell’autrice : Ringrazio di cuore la mia Beta  Annaly per l’aiuto, i consigli e le correzioni.

 

 

 

Draco era intento ad osservare Harry sdraiato sul divano, con addosso solo i pantaloni del pigiama. Era dai tempi della scuola che non lo vedeva così scomposto, ormai era abituato a vederlo con un abbigliamento raffinato ma severo, incedere elegantemente per i corridoi del castello.

 

Sapere che solo a lui era concesso di vedere il Principe oltre la fredda facciata di erede del Signore Oscuro, lo faceva sentire un eletto. Stava ancora beandosi della visione di quel bel corpo, quando incontrò gli occhi verdi dell’altro.

 

- Draco, ti sei incantato? -

 

- E come potrebbe essere altrimenti? Sei sdraiato mezzo nudo, secondo te come posso evitare di guardarti? -

 

Harry rise, poi si fece improvvisamente serio - Hai letto la Gazzetta stamattina? -

 

- Non ancora - rispose il biondo, avvicinandosi all’altro e prendendosi un po’ di posto sul divano. Harry lo fece sdraiare tra le sue gambe, con la schiena appoggiata al suo torace, abbracciandolo da dietro.

 

- Ci sono una decina di pagine tutte sull’attacco di ieri. -

 

- E su di te cosa dicono? -

 

- Oh, che sono stato rapito dai Malfoy, portato dal Signore Oscuro e sottoposto a incantesimi e torture che mi hanno fatto dimenticare chi sono, anche se la bontà insita in me ha fatto sì che salvassi diverse guardie da morte certa. Poi concludono dicendo che questo dimostra che la speranza non è morta del tutto e stupidaggini simili -

 

- Che vuoi, oramai dovresti essere abituato alle storie senza senso dei giornali … E così la mia famiglia si è presa la colpa del tuo rapimento, oltre a quella dell’assassinio degli schifosi babbani con cui vivevi? -

 

- Mi dispiace, vedrai che a tempo debito tutto sarà chiarito -

 

- Non stavo pensando a questo … solamente non mi dispiacerebbe averti rapito davvero, solo che dubito che ti avrei consegnato al Signore Oscuro - scherzò maliziosamente Draco.

 

- Piccola Serpe viziosa - rispose Harry mordendogli una spalla.

 

Questa volta fu Draco a tornare serio. C’era una cosa che doveva assolutamente sapere, una domanda che voleva porre da tempo, anche se poteva rivelarsi un pericolo per la loro relazione.

 

- Harry, posso farti una domanda molto personale? -

 

- Certo, male che vada non ti rispondo! -

 

- Tu credi nella nostra causa? - ecco, era fatta. Aveva posto la domanda.

 

Harry si irrigidì e si spostò un poco per poter guardare Draco negli occhi. L’esame silenzioso del Principe Nero durò per qualche tesissimo minuto, poi finalmente parlò.

 

- Credo nella “mia” causa. Ho imparato a mie spese che non esistono il male ed il bene come concetti assoluti. Prima ero circondato dai “ buoni” eppure sono stato tradito, ingannato ed usato. Ora vivo tra i “cattivi” e sono amato e rispettato. Credevo che Silente fosse la persona migliore del mondo, poi ho scoperto che avrebbe usato ogni mezzo ed ogni persona pur di raggiungere il suo scopo.

Ero convinto che Tom fosse l’incarnazione del male, ma si è rivelato un padre attento ed affettuoso.

Abbiamo avuto i nostri scontri e trovato il punto d’incontro.

Io ho accettato il fatto che per lui la vita di chiunque all’infuori della mia, non vale nulla e che gode delle sofferenze altrui.

Lui ha capito che se perseverasse con l’idea dell’epurazione razziale del Mondo Magico, o che se uccidesse indiscriminatamente qualcuno a cui tengo, tornerei a combatterlo.

Per questo ti dico che credo nella “mia” causa. Voglio una vita migliore per tutti e voglio che la guerra finisca. Ho capito che ogni cosa ha un prezzo e che creare un mondo migliore comporta anche versare del sangue. Io sono pronto a farlo, ho già sporcato le mie mani.

Mi rendo conto che quello che voglio, in fondo, è simile ad una dittatura. Ma non potrebbe esserci del buono anche in questo? -

 

Draco ascoltò con la massima attenzione ogni parola, si prese il tempo per assimilare tutto per bene, prima di rispondere.

 

- Credo che ogni persona, considerata individualmente, riesca ad apprezzare la pace e la civile convivenza. Ma le persone in gruppo, la gente, sono come un’animale selvatico che vive di istinti. Il Mondo Magico ha bisogno di qualcuno che lo guidi e che eviti gli scontri interni.

Abbiamo bisogno di te Harry e se questo vuol dire dittatura, che sia pure!

Io sono sicuro che tu saprai insegnarci a vivere e convivere.-

 

Il moro sorrise, grato di quelle belle parole. Draco si strinse a lui.

 

- Harry, voglio condividere con te questo sogno, lasciami lottare per la tua causa … lasciami lottare per te. -

 

 

 

 

NOTE PERSONALI

 

I discorsi tra Harry e Draco stanno prendendo una piega decisamente seria, sembra proprio che il bel Principe sia deciso a fidarsi della bionda serpe … questo è un capitolo che mi serve più che altro, per spiegare cosa sta succedendo nel Mondo Magico e cosa vuole Harry.

Considerato che può essere tranquillamente considerato noioso, vi prometto che cercherò di postare il prossimo capitolo nel week-end.

 

Grazie di cuore a chiunque legga e a chi ha inserito la storia tra le preferite.

 

Baci

XXX

 

Le mie dilette:

 

whitewolf88 - Nooo, io non farei mai nulla al povero Draco … è il destino che incombe! Comunque … una lemon sta sempre bene ovunque! Baci XXX

 

ximeng - Credo proprio che Draco avrà altre sorprese in futuro … non è così facile stare con l’Erede di Vody! Baci XXX

 

Metis -  Wow, adoro i complimenti, sento il mio ego che si gonfia ( tra poco non ci sarà più spazio in questa camera!). Mi auguro che anche questo nuovo capitolo ti sia piaciuto! Baci XXX

 

haruka333 - Sai che è un’idea? Invece di spargimenti di sangue, facciamo vedere alla comunità magica Voldy che coccola Harry e li stordiamo col delirio!!! Per l’azione devi attendere ancora un pochino … Baci XXX

 

fra ro -  Effettivamente credo che a Voldy non sia piaciuto vedere Draco nelle camere di Harry il mattino … comunque il Principe sta iniziando a fidarsi … Baci XXX

 

ranzie74 - Ammmore mio, sai che questa è solo la calma prima della tempesta … muahaha ( risata satanica) vedrai che ti combino…tra poco il sangue tornerà a scorrere !!! Baci TVB XXX

 

andy 14 - Oh, che carine le scimmie ammaestrate … comunque ora siamo di nuovo a casa! Tom è fantastico, come vorrei un Voldy personale! Baci XXX

 

yuke - Sai, avevo valutata di finirla molto prima questa storia, ma poi ho avuto qualche idea … così dovrete subirla ancora per un po’! Baci XXX

 

fuyumi chan - Alle volte io rido da sola mentre scrivo, temo che prima o poi i miei decidano di ricoverarmi … Questo capitolo però è all’insegna della serietà … in fondo devono costruirsi un loro equilibrio quei due! Baci XXX

 

angelika4ever -  Sei troppo gentile, mi sento lusingata e spronata a fare del mio meglio! Baci XXX

 

Dracotta - Per quel che mi riguarda, in tutte le fic che scrivo, e che scriverò, Harry sarà sempre dark. Basta la Row. a dipingerlo come uno sfigatello! Baci XXX

 

Zia Voldy - Che dici? I nostri due piccioncini stanno costruendo il loro rapporto passo dopo passo che teneri … quasi quasi mi commuovo … per questo … Muahahah ( mentre rido satanicamente, i miei occhi brillano sadici) Baci Oscura Zietta! XXX

 

Selene_90 - Grazie, tesssoro ( come direbbe Gollum) io faccio del mio meglio, aiutata dal mio perverso neurone! Baci XXX

 

gokychan - Vedo che l’Alaska non ha rovinato il tuo Alvaro ( bene, genio e follia vanno a braccetto se poi aggiungiamo il sadismo … che figlia perfetta! ) Nella prossima missione, rapimento di Sev per la tua mamma! Baci XXX

 

rotavirus - Effettivamente, Harry non chiede il permesso a nessuno, tanto ce li ha tutti in mano, anche il caro Voldy viene rigirato dal suo caro Principe Nero … che dire, buon sangue non mente! Baci XXX

 

 

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Capitolo 20
*** Capitolo 20 ***


 

 

NOTA DELL’AUTRICE: Ringrazio Annaly che legge i miei capitoli in anteprima e corregge tutte le mie sviste!

 

 

Un pomeriggio mentre Harry stava seguendo gli allenamenti di duello dei suoi Giovani Mangiamorte, un gufo gli planò accanto per consegnargli una lettera.

 

Harry la lesse. Anche se il suo viso era rimasto impassibile, un lieve e fugace  lampo nello sguardo, fece capire a Draco che  il contenuto del messaggio stava turbando il suo Principe.

 

Naturalmente Harry non disse nulla e Draco evitò di chiedere. Iniziò, però, a controllare sempre  più spesso il moro, finché quella stessa sera, non lo vide uscire dal castello solo, senza aver organizzato la scorta. Il biondo avvisò Theo, che era di turno al castello e seguirono il loro giovane capo.

 

Si trovarono in una radura, vicino ad Hogwarts. All’improvviso la voce del Principe risuonò alta.

- Draco, Theo, potete evitare di nascondervi, la vostra aura è inconfondibile. Magari potete anche spiegarmi da quand’è che mi tenete sotto controllo. -

 

I ragazzi uscirono allo scoperto.

 

- Harry, sai che il Lord ha dato precise istruzioni. Non puoi andartene in giro senza scorta. - rispose  Draco

 

- E sia, non voglio dare a Tom un ulteriore motivo per attaccarvi, comunque esigo che vi teniate nascosti e che non interveniate per nessun motivo -

 

- Per noi va bene, sempre che non ci sia pericolo per te -

 

- Draco, non corro pericoli stasera. Ripeto, non intervenite in nessun caso. E’ un ordine, non una richiesta. - sbottò duro Harry

 

I due ragazzi fecero un lieve inchino e si nascosero tra gli alberi al confine della radura.

 

Non dovettero attendere molto, dal buio emerse una figurache si incamminò verso Harry.

 

- Ciao Harry. -

 

- Ciao Hermione -

 

- Alla fine sei venuto... non ne ero sicura... -

 

- Certo. Hai chiesto di vedermi, non potevo negartelo … sei mia amica. -

 

- Possiamo definirci ancora così? -

 

- Perché dovrebbe cambiare? Con Ron non è cambiato nulla. -

 

- Non so cosa hai fatto agli Weasley, ma non riesco a concepire che abbiano abbandonato l’Ordine. -

 

- Ho dato loro la possibilità di scegliere una vita tranquilla, senza dover per forza prendere una posizione nei confronti del Lord. Una possibilità che posso dare anche a te -

 

- Non sono qui per dichiararti la mia neutralità in questa guerra, io non potrò mai essere neutrale. Sono qui per capire cosa ti ha spinto a cambiare strada … a passare al male. -

 

- Hermione, non posso credere che tu non capisca. C’eri quando ho raccontato tutto agli Weasley. Non ti sembra abbastanza quello che mi è stato fatto? -

 

- Ma Harry era per il tuo bene -

 

Il tono della conversazione si stava decisamente scaldando.

 

- Il mio bene? Quale bene Hermione? Sono cresciuto orfano, trattato come un rifiuto, ingannato ed usato. Questo è il bene per te? -

 

- Harry, Voldemort è un assassino! Come puoi stargli accanto? Lui è il male! -

 

- Hermione, illuminami ti prego, tu che sei così intelligente. Cos’è il male? Cos’è il bene? Chi decide come classificare le nostre azioni? Perché un Auror che uccide è un eroe, mentre un Mangiamorte che uccide è un assassino? -

 

- Non posso credere che tu non veda la differenza! I Mangiamorte non hanno cuore! Uccidono per divertimento! -

 

- Ma tu li conosci Hermione? Come puoi giudicarli? -

 

Harry, non ti rendi conto? Voldemort deve averti fatto qualcosa, un incantesimo...non riesci più a ragionare. Ti prego, vieni con me. Torna dalla parte giusta. -

 

- Hermione, non intendo abbandonare mio padre. -

 

La ragazza traballò sotto il peso di quelle parole mentre gli occhi le si riempivano di lacrime.

 

- Mi dispiace Harry, ma ho promesso che non sarei tornata senza di te … a qualsiasi costo. -

 

- Non fare sciocchezze, Herm. -

 

- Perché, se ti puntassi contro la bacchetta mi uccideresti? Dimmi Harry, saresti in grado di guardarmi ed uccidermi? -

 

- Te lo ripeto, non fare sciocchezze. -

 

- Io voglio fare la cosa giusta, Harry. Perché nonostante tutto, ti voglio ancora bene! -

 

Tutto successe in un attimo, la ragazza impugnò la bacchetta per schiantare Harry, ma le sue due guardie reagirono. Theo fece da scudo al proprio Principe mentre Draco si ergeva di fronte alla grifondoro.

 

Harry stava rianimando Theo, quando si volse per porre fine al duello tra Draco ed Hermione, ma fece solamente in tempo a vedere un raggio verde colpire la ragazza.

 

Il Principe fissò a lungo il corpo della vecchia amica. Si girò poi verso Draco, con uno sguardo così duro che il biondo sentì le gambe cedergli.

 

- Mandate un messaggio anonimo alla McGranitt perché venga a recuperare il corpo di Hermione. Poi rientrate a Riddle Manor. - Ordinò Harry con voce funerea.

 

 

 

NOTE PERSONALI:

 

Sono veramente contenta del successo di questa storia! Come promesso ho postato prestissimo … il capitolo precedente era troppo statico per i miei gusti, mi auguro che questo vi piaccia … ora le cose si movimenteranno un pochino!

Vi odoro!

Baci

XXX

 

 

A chi ha lasciato un commento, anche solo uno  :

 

Purtroppo questa volta non ho tempo di rispondervi una per una, ma sappiate che vi voglio bene e che i vostri commenti sono importantissimi per me!!!

 

 

 

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Capitolo 21
*** Capitolo 21 ***


NOTE DELL’AUTRICE: Ringrazio con tutto il cuore la mia Beta Annaly che chiarisce i miei dubbi e corregge ogni mia svista

 

NOTE DELL’AUTRICE: Ringrazio con tutto il cuore la mia Beta Annaly che chiarisce i miei dubbi e corregge ogni mia svista!

 

 

 

Quando le due Serpi rientrarono al castello, trovarono il Principe ad attenderle. L’ira del ragazzo sembrava increspava l’aria.

 

- Come avete osato trasgredire ad un mio ordine! Voi non dovevate intervenire, mi sembrava di essere stato chiaro - le urla di Harry riempirono i corridoi dell’edificio.

 

Nessuno aveva mai udito il Principe Nero sbraitare con tanta furia, subito il Lord fu avvertito e si precipitò dal figlio. Arrivò mentre il ragazzo stava ancora sbraitando contro i due Mangiamorte.

 

- Mi avete seguito senza essere autorizzati, avete volutamente ignorato un mio ordine! - Il furore di Harry cresceva a dismisura, quando si rivolse a Draco era pura collera - Sparisci dalla mia vista, non mettere più piede in questo castello, non azzardarti ad incrociare mai più la mia strada. -

Con quest’ultima sfuriata, Harry se ne andò.

 

Il Signore Oscuro pretese una spiegazione.

 

- Ora raccontatemi cos’è successo ed auguratevi di non provocare la mia di collera. - sibilò.

 

Draco raccontò tutto, dall’arrivo della lettera fino all’uccisione di Hermione.

 

Il Lord ascoltò impassibile, poi ragguagliò i due ragazzi.

 

- Malfoy, Nott, andate a casa e restateci per un paio di giorni. Avete agito come mi sarei aspettato da voi. Draco, ricordati quello che hai detto quando hai ricevuto la tua carica, i tuoi sentimenti non devono offuscare il tuo giudizio. Per prima cosa tu sei responsabile della salute del Principe. Per una volta ti sei comportato in maniera egregia. -

 

Liquidati i due ragazzi, il Lord si recò dal figlio. Lo trovò seduto con lo sguardo fisso nel vuoto.

 

- Harry, vuoi parlarne? -

 

- Cosa c’è da dire? Hermione è morta perché Draco non ha rispettato un mio ordine. -

 

    No Harry, quella ragazza è morta perché ha attentato alla tua vita e Draco, che ti ricordo è il capitano della tua scorta, ti ha difeso. -

 

    Ora lo difendi? -

 

- Cerco solamente di farti capire che come tu hai il tuo ruolo e le tue responsabilità che prescindono il vostro rapporto, così come lui ha le sue. E' prima di tutto responsabile della tua integrità, finché metterà la tua sicurezza al di sopra di tutto, non posso far altro che compiacermi. -

 

- Tom, Hermione mi ha lanciato contro uno schiantesimo, se anche mi avesse colpito al massimo sarei svenuto! Avevo chiaramente detto loro di non intervenire -

 

- Se non intervenivano, ora tu saresti prigioniero dell’ Ordine chissà dove e loro sarebbero morti. -

 

- Andiamo, Herm non li avrebbe mai uccisi! -

 

- Lei no, ma io sì -

 

Il ragazzo fissò il padre negli occhi e capì che non stava scherzando, anzi quello sguardo prometteva agonie lunghe e dolorose. La rabbia che lo aveva invaso, stava lentamente scemando, lasciando il posto alla triste consapevolezza che in ogni caso avrebbe perso qualcuno.

 

- Non doveva finire così, non se lo meritava. -

 

- Non entro nel merito del meritarselo o meno perché mi sembra superfluo, ma chi ti attacca deve essere pronto a rischiare la vita. Ogni azione comporta delle conseguenze. -

 

- Non volevo che morisse, non è giusto! -

 

- Non volevi che accadessero molte cose. Io stesso non volevo che accadessero determinate cose nella mia esistenza. Ma sappiamo entrambi che la vita non è giusta. -

 

- Mi sto comportando come  un bambino, ti sembrerò molto sciocco. - commentò tristemente.

 

- Se questo episodio non ti avesse sconvolto, saresti come me, senza sentimenti. Io voglio che tu sia migliore di me. - l'affetto insito in queste parole dissolse gli ultimi strascichi di rabbia ancora presenti in Harry.

 

- Ho esagerato con Theo e Draco … specialmente con Draco -

 

- Una strigliata non fa mai male, serve a ricordargli che, indipendentemente dal vostro legame, ci sono dei ruoli da rispettare. In ogni caso fra un paio di giorni tornerà al castello. -

 

- Non so se me la sentirò di vederlo. -

 

-Harry, tu hai responsabilità che vanno al di là dei capricci personali. La tua vita privata non deve distoglierti dai tuoi compiti. - lo riprese l’uomo.

 

- Hai ragione, continuerò con l’addestramento mio e dei Giovani Mangiamorte. Per il resto ... devo pensarci  - sospirò il ragazzo.

 

 

Quando Draco tornò al castello, venne subito informato da Theo che il Principe aveva accordato loro il permesso di riprendere l’addestramento con gli altri e che i loro ruoli nella scorta personale dell’erede del Signore Oscuro non sarebbero cambiati.

 

Draco era stupito, ma anche felice. Sperava che tutto questo significasse che Harry lo aveva perdonato. Purtroppo capì subito che il suo rapporto col bel moro era fermamente compromesso.

 

Harry lo trattò come uno sconosciuto, rivolgendogli la parola solo quando indispensabile e guardandolo a malapena, anche se non era mai stato affettuoso con lui davanti agli altri, lo aveva sempre trattato cortesemente, e quando i suoi occhi grigi incrociavano quelli verdi dell'altro, riusciva a vedere la fiamma che solo lui riusciva a farvi ardere. Ora non vi era traccia in quegli smeraldi della passione che li aveva uniti, erano freddi e privi di ogni sentimento.

 

Draco avrebbe preferito scorgervi la rabbia di pochi giorni prima o il disprezzo a cui era abituato ad  Hogwarts, piuttosto che quell’ agghiacciante vuoto. Qualcosa dentro di lui si spezzò.

 

Blaise si accorse che gli occhi del suo amico stavano diventando pericolosamente lucidi. Senza bisogno di chiedere nulla, appoggiò una mano sulla spalla dell’altro, cercando di comunicargli tutta la sua comprensione ed il suo affetto.

 

Due occhi grigi e disperati lo guardarono - E’ finita … l’ho perso - fu tutto quello che uscì da quelle labbra tremanti, prima che un’unica solitaria lacrima solcasse le diafane guance.

 

Una persona si accorse dello sconforto del giovane Malfoy, gioendone crudelmente.

 

 

 

NOTE PERSONALI:

 

Come sempre, ringrazio chi legge questa storia, le persone che l’hanno inserita tra le preferite ( non credevo sarebbe piaciuta tanto!) e soprattutto chi trova il tempo per lasciarmi un commento!

 

Baci

XXX

 

Le mie Dilette:

 

fannysuper - Fortunatamente per Draco, Harry non ama torturare o uccidere i suoi sottoposti! Harry non è geloso di Draco, lui è superiore a queste cose … e poi Draco lo adora letteralmente, sarebbe difficile per lui trovare motivazioni per ingelosirsi! Baci XXX

 

ximeng - Ora le cose si sono un po’ complicate … aaaah destino crudele! Baci XXX

 

Metis - Sei stata brava, hai capito come avrebbe reagito il Lord … per quel che riguarda Harry , lui è il vero mistero ! Hermione non l’ho uccisa io … è il destino che è stato crudele con lei ( i miei occhi brillano innocenti …) Baci XXX

 

ranzie74 - A me Hermione sta su … la speranza di vederla schiattare era troppa, sin dall’inizio di questa storia. Ora verranno tempi molto bui per Draco … meno male che Harry non è propenso a uccisioni o torture … chissà … Ti voglio sempre un mare di bene, baci XXX

 

haruka333 - Per fortuna Harry ha Tom come punto di riferimento … ed un animo nobile che non approva le torture … vedo tempi bui … Baci XXX

 

yuke - Anche una sola parola gratifica enormemente il mio neurone, ti ringrazio indipendentemente dalla lunghezza del commento! Confermo che Draco non passerà dei momenti molto felici … ma abbi fede! Baci XXX

 

Andy 14 - Ma che povera Hermione ! Miravo a questo sin dall’inizio muahahaha!!! Ora Draco rischia davvero di andare in cura da un analista … Baci XXX

 

fra ro -  Troppo bacchettona quella ragazza … tutti dovrebbero seguire Harry … anche solo per quanto è sexy! Baci XXX

 

angelika4ever - Tesoro, mi augurosi che ti sia completamente rimessa! Harry è decisamente incavolato e Draco nei guai … Baci XXX

 

Dracotta - Non devi scusarti se non sai cosa dire, non è un obbligo commentare tutti i capitoli … ti ritengo comunque una delle mie affezionate! ( per questa volta non darò il tuo nominativo a Voldy) Hermione non mi è mai piaciuta … si nota? Baci XXX

 

Zia Voldy - Oh, ma ciao Oscura Zietta, che vuoi, quella ragazza crede sempre di avere tutto sotto controllo … ma il destino ( sono iooooo muahahaha) l’ha punita!  Ora il destino cercherà di salvare il bel sedere di Draco! Baci XXX

 

Rotavirus -  Ciao carissima!!! Certo che la McGranitt ci ha messo lo zampino e anche tutta la coda! Ma d’altronde tra zitelle acide e saccenti ci si capisce! Ora prevedo tempi duri per Draco! Baci XXX

 

YourCorpseBride - Oooh, posso arrossire mentre il mio ego cresce a dismisura? Wow, spero vivamente che la storia ti piaccia così fino alla fine! Mi piace stravolgere un po’ i personaggi, gli originali dei libri a volti sono un po’ scialbi, per questo mi sono messa a scrivere … in tutte le mie fic. troverai un Harry potente e dark ( questa è pubblicità occulta per le altre sotie scritte da me!) Spero che ci risentiremo! Baci XXX

 

 

 

 

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Capitolo 22
*** Capitolo 22 ***


 

NOTE DELL’AUTRICE: Ringrazio la mia beta Annaly, che corregge con pazienza le mie sviste!

 

 

Che il rapporto tra il Principe Nero ed il suo biondo luogotenente si fosse incrinato, non passò inosservato. Tutti avevano saputo cos’era successo ed i più erano fermamente convinti che il malessere di Draco fosse legato ad aver perso prestigio agli occhi dell’Erede. D’altronde erano veramente in pochi ed essere a conoscenza di cosa provava il biondo.

 

Harry ora passava il tempo libero con il Lord o con i Weasley. I gemelli, in particolar modo, erano sempre stati bravi a capirlo. Vedevano che soffriva, sotto la maschera di freddezza che portava, e non ebbero problemi a parlargli. Per loro era sempre Harry, prima di essere il Principe Nero.

 

- Harry, sei uno straccio - disse Fred, approfittando del fatto che erano riusciti e rimanere da soli con il loro amico.

 

- E non dirci che stai bene, sai che con noi non hai speranze di mentire . -  concluse Gorge.

 

- Ragazzi, vi assicuro che va tutto bene -

 

I due si scambiarono un’occhiata sarcastica.

 

- Chissà perché eravamo convinti di ricevere questa risposta! -

 

- Ma non possiamo crederti. La morte di Hermione ha colpito tutti noi, ma purtroppo è stata lei stessa a mettersi in una situazione pericolosa. -

 

- Già, sai che lei e Ron stavano assieme fino a qualche tempo fa? -

 

Il moro guardò i due fratelli che, come solito, si alternavano nel discorso. Con tutto quello che era successo nella sua vita, aveva perso di vista gli amici che gli rimanevano fuori dal castello.

 

- Ora immagino che Ron mi odierà! - disse loro Harry

 

- No, Ron non ti odia. Quando ha saputo ci ha scritto, per chiederci di starti vicino. Immaginava che questa terribile esperienza ti avrebbe distrutto. -

 

- E comunque lui ed Hermione si erano lasciati non proprio bene. -

 

- Con questo non vogliamo dire che lui si augurava la sua morte, ma sospettava che prima o poi sarebbe finita così -

 

- Ultimamente Hermione era ossessionata dal fatto che tu fossi sotto l’influsso di un qualche terribile incantesimo . -

 

- Lei ha sempre creduto fermamente che Silente fosse una specie di dio onnisciente -

 

- E’ arrivata a dire con Ron che se aveva scelto di mentirti ed usarti, sicuramente era per il tuo bene. -

 

- Ron ha scritto che Luna l'ha sentita dire alla McGranitt che sarebbe riuscita a portarti di nuovo da loro, in un modo o nell’altro. -

 

- Era sicura che tu non l’avresti mai attaccata, il piano era schiantarti ed obliviarti. Farti perdere ogni ricordo del periodo passato al castello e del tuo legame con il Signore Oscuro. -

 

- Purtroppo Ron ha saputo questo solo ieri . -

 

Harry ascoltava i due gemelli senza saper cosa pensare. Gli stavano dando troppe informazioni contemporaneamente e lui aveva bisogno di metabolizzarle.

 

- Se Draco non fosse intervenuto, tu saresti tornato ad essere una marionetta nelle mani dell’Ordine. -

 

- E sai benissimo che ora tu sei l’unico punto debole del Lord, averti tra di loro avrebbe sancito la vittoria e l’annientamento del Signore Oscuro. Pensi che lui sarebbe stato capace di ucciderti se tu lo avessi affrontato? -

 

Nella mente del moro, risuonarono le parole del padre, quando gli disse che non avrebbe potuto sopportare di essere allontanato da lui. Era vero, il Lord non sarebbe stato capace di fargli del male ... e lui, se l’Ordine lo avesse realmente obliviato, avrebbe ucciso l’unica famiglia che aveva.

 

- Vi ringrazio ragazzi per quello che mi avete detto. Ora ho bisogno di restare da solo e riflettere su tutto. -

 

I due sorrisero e lo abbracciarono.

 

- Se non ti avessimo aiutato, chi lo sentiva poi Ron? -

 

- E Luna sicuramente ci avrebbe lanciato addosso qualche strana fattura. Sai che quei due ora stanno assieme? Ma te li immagini? -

 

Harry non riuscì a trattenersi dal ridere - Mi piacerebbe proprio vederli! -

 

In questi momenti si rendeva conto di quanto gli mancasse Ron, magari un giorno avrebbero potuto vedersi di nuovo. Ora però doveva concentrarsi su quello che gli avevano appena rivelato i gemelli.

 

Anche Ginny, naturalmente, aveva notato che il rapporto tra Harry e Draco si era raffreddato e ne era malvagiamente contenta. Conosceva bene il moro e si era accorta che i due non erano soltanto amici. La morte di Hermione poteva essere la scusa giusta per convincere il suo ex ragazzo che solo lei era degna di stargli vicino.

 

Ma prima voleva togliersi la soddisfazione di vedere il giovane Malfoy spezzato, non aveva mai sopportato quel ragazzo, invidiosa della sua ricchezza e del prestigio della sua famiglia. Anche lei era una purosangue, i suoi genitori l’avevano costretta a vivere come una pezzente con i loro idealismi mentre lei desiderava solo primeggiare. Per questo aveva colto al volo l’occasione di unirsi alle schiere dei Giovani Mangiamorte e per questo voleva Harry.

 

Con la mente invasa dalla cattiveria, figlia dell’invidia che era cresciuta dentro di lei anno dopo anno, incontrò Draco. Sorrise malvagiamente, mentre pensava a che fortunata coincidenza le regalava quella giornata. Avrebbe distrutto quel ragazzo.

 

    Salve Draco, come mai tutto solo? Certo, non essere più tra i favoriti del Principe deve essere dura. -

 

- Weasley, attenta a cosa dici. Sono sempre il secondo in comando, devo ricordarti il rispetto che mi devi? -

 

La ragazza rise acidamente - Sei ridicolo, quanto pensi che durerà questa farsa? Chi credi che prenderà il tuo posto nel suo letto e al suo fianco di fronte alla Corte Oscura? -

 

Draco si chiese come faceva quella ragazza a sapere tutto, se fosse stato più lucido avrebbe intuito l’inganno, ma col cuore sanguinante, cadde nel tranello della rossa.

 

- Tu no di sicuro, se ti voleva non avrebbe aspettato tanto -

 

- E cosa ti fa credere che abbia aspettato? Tu eri il gioco nuovo, non mi sembrava poi così terribile, concedere un po’ di svago ad Harry, prima che si impegnasse ufficialmente con me. -

 

Il biondo quasi gridò - No, Harry non avrebbe mai fatto una cosa simile.-

 

- Oh, piccolo, sciocco Draco, quanto sei ingenuo. Dimmi, tu credi davvero di conoscerlo così bene? -

 

A questa domanda, il ragazzo non sapeva come rispondere. Il cuore di Harry gli era sempre stato precluso, come la sua anima. Lui non sapeva cosa realmente provasse il moro. Era consapevole che stavano bene insieme e lui lo amava disperatamente, ma l’altro?

 

Ginny si accorse di aver colpito nel segno, e diede l’affondo finale.

 

- Se tu contassi veramente qualcosa per lui, avrebbe potuto voltarti le spalle tanto facilmente? -

 

 

 

 

NOTE PERSONALI:

Mi auguro di non ricevere troppe minacce … considerate che se volete un seguito, quantomeno devo essere in grado di scriverlo …

Ringrazio sempre chi legge e la moltitudine di persone che ha messo la storia tra le preferite!!!! Non mi aspettavo che foste così tante!

Baci

XXX

 

Le mie dilette:

 

Zia Voldy -  Carissima Eminenza Oscura, Tom è decisamente figo!!! Potter al momento credo soffra di deliri di onnipotenza ... Draco è una povera anima straziata dagli eventi … insomma qua si sguazza nel dolore!!! Muahahahah!! Baci XXX

Dark_angelChe dire … benvenuta! Spero davvero che la tua minaccia di perseguitarmi sia veritiera … adoro sentirmi sotto pressione! A perte gli scherzi, sono contenta che la storia ti piaccia, anche se è un po’ inusuale … Baci XXX

fra ro – E’ un mondo difficile quello dei Mangiamorte ed il nostro biondino al momento è indebolito dalla sofferenza … Povero piccolo Draco! Baci XXX

yukeLe serpi sono il meglio … anche se al momento Draco non è proprio in forma … Baci XXX

fannysuperPoi mi racconterai che torture hai in mente … io non potrei mai essere crudele con una mia fan … (coffcoff) …Abbi fede! Baci XXX

Tigre94 – Oooh, ho trovato un’altra anima perversa! Se assunta come Mangiamorte in prova! Baci XXX

RotavirusGrazie tesoro, effettivamente la frase l’ho presa in prestito dal quinto film … mi è piaciuta troppo quando l’ho sentita! Come vedi ogni tanto compaiono personaggi di contorno … rivedrai anche Sev! Baci XXX

Ranzie74 – Sei proprio sicura che le cose miglioreranno? Sai che io ho un debole per i finali poco lieti … sempre che non ci sia la mia vita a rischio … Baci, mia grande amica! XXX

XimengCredo che la tua rabbia non sia diminuita … anzi! Draco al momento è veramente a terra e Harry … mah, quello vive in un mondo parallelo! Baci XXX

Cucciolotta94 – Grazie di cuore per il commento … è veramente bello vedere che le mie storie vengono apprezzate! Baci XXX

MetisHai centrato in pieno Voldy … qualunque cosa possa far soffrire minimamente Harry viene soppressa, anche la sua gelosia nei confronti di Draco! Inutile, Tom è un grande! Baci XXX

Whitewolf88 – Altro che povero Draco … oramai è uno straccio … ma un gran bello straccio! Baci XXX

Haruka333 – Anche per me Draco doveva assolutamente reagire così e difendere il suo Principe … ma ogni azione comporta delle conseguenze! Baci XXX

KayleyMmmmh, vedrò … in fondo Ginny e Harry sono già stati insieme … Baci XXX

DracottaCi tengo troppo ai tuoi commenti per dare il tuo nominativo a Voldy … spero che dopo questo capitolo non sia tu a dargli il mio! Baci XXX

YourCorpseBrideGrazie per il commento … ora mi auguro che non decidi di entrare in sciopero per come stanno andando le cose … Abbi fede! Baci XXX

RICA – Come vedi posso fare anche di peggio … la mia mente sadica non ha confini! Vedrai … Baci XXX

Andy14 – Grazie … ma credo che la mia mente perversa abbia molto da dare … specialmente in questo momento cruciale! Baci XXX

GokychanTesssssoro! Finalmente un segno di vita da parte della mia perversa figlioletta! Capisco i guai col PC …( sigh … io sono una frana con la tecnologia … ho installato MSN solo da poche settimane … sono indietro anni luce … ) Sev … il mio Sev … me lo dai? Me lo dai? Non me lo merito dopo questo perfido capitolo? A parte tutto sono contenta di sapere che ( pc a parte) è tutto ok … Voglio Sev!!! Baci XXX

DracodraconisGrazie! Mi auguro se l’altro capitolo ti ha commossa, questo dovrebbe farti infuriare…Muahahah ..Baci XXX

 

 

 

 

 

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Capitolo 23
*** Capitolo 23 ***


NOTA DELL’AUTRICE : Grazie Annaly, per le correzioni

 

 

NOTA DELL’AUTRICE : Grazie Annaly, per le correzioni!!!

 

 

 

A Draco sembrava di non riuscire più a respirare, quella strega lo aveva demolito, anche quella flebile luce di speranza che ancora conservava, era ora spenta. La ragazza, gli aveva rubato inoltre la bellezza dei ricordi, facendogli credere che era tutta una bugia, solo un futile gioco per Harry.

 

Ginny capì subito di aver distrutto Malfoy, nei suoi occhi poteva vedere la sofferenza e il suo animo si riempì di un malsano orgoglio. Era stata brava, ed ora Harry era tutto suo.

 

Il destino però aveva in serbo un’amara sorpresa per quella perfida ragazza. La voce del Principe Nero vibrò gelida nell’aria.

 

- Ginny, ti stavo cercando. - il tono non prometteva nulla di buono, ma la rossa credette che fosse per via della presenza di Draco.

 

- Oh, Harry … stavo facendo due chiacchiere con Malfoy. Ma dimmi … -

 

- Voleva parlare con te di una cosa che mi hanno detto i gemelli, ma credo sia inutile -

 

- Ma Harry, sai che di me ti puoi fidare … -

 

- Davvero? Ho i miei dubbi. In ogni caso, non ti ho mai permesso di chiamarmi Harry. Ci sono dei ruoli in questo castello e vanno rispettati. -

 

- Ma Ha … -

 

- Non ci provare! E, a proposito, ho avuto modo di ascoltare la tua conversazione con Draco. Ti ricordo che anche lui ti è superiore in gerarchia. -

 

- Forse prima, quando eravate … intimi … Ora non credo che tu voglia prenderne le difese, specialmente contro di me! -

 

    Ginny, ti stai avventurando in un territorio minato. Ascolta il mio consiglio, scusati con Draco ed evita scene del genere in futuro. -

 

- Starai scherzando? Io scusarmi con questo relitto? Ma andiamo, lo hai visto? Qua a struggersi per te! E’ ridicolo!  -

 

Gli occhi di Harry si assottigliarono e i muscoli della mascella si contrassero pericolosamente, la voce era un sibilo - Ginny, ultimo avvertimento. Basta! -

 

- Harry, smettila tu, apri gli occhi … io sono la persona giusta per stare al tuo fianco! -

 

In un lampo, il Principe Nero inchiodò quell’arrogante ragazza al muro, tenendola per la gola. Gli occhi feroci e scintillanti come quelli di una pantera, il viso indurito in una smorfia rabbiosa, la voce tagliente.

 

- V.A.T.T.E.N.E.  Raccogli le tue cose e sparisci da questo castello. Hai dimostrato di non avere rispetto della gerarchia e delle regole. Hai mancato di rispetto a me. Ringrazia che non ti trascino di fronte al Signore Oscuro.-

 

Poi, con uno strattone la liberò, continuando a fissarla finché non la vide sparire tremante, dietro l’angolo.

 

Draco era rimasto immobile per tutto il tempo, quasi senza respirare. Vedere Harry al di fuori degli allenamenti lo aveva colpito. Anche se non era lì per lui. Non gli importava se aveva aggredito Ginny solo per la sfacciataggine dimostrata, era grato ugualmente al suo Principe per aver interrotto la tortura morale che la rossa gli stava infierendo.

 

- Tutto bene Draco? -

 

- Sì mio Principe, grazie per essere intervenuto. -

 

Harry annuì, poi fece per andarsene, ma prima di uscire dalla visuale del biondino si fermò un attimo per dirgli:

 

- Non credere a ciò che ha detto Ginny. -

 

E se ne andò, lasciando il biondo a fissare la porta dietro alla quale era sparito, con una nuova fiamma di speranza accesa nel cuore.

 

 

 

 

Harry si recò dal Lord che lo aveva mandato a chiamare, sicuramente il padre aveva saputo dell’alterco che aveva avuto con Ginny e voleva spiegazioni.

 

- Ciao Tom, volevi vedermi? -

 

Il Signore Oscuro sorrise al figlio, ogni volta che lo vedeva si ricordava di quanto fosse fiero di lui e quanto quell’unica persona avesse cambiato la sua vita.

 

- Ciao Harry, sono convinto che tu già ti immagini perché ti ho fatto venire qua.

 

- Sapendo che anche i muri hanno orecchie in questo castello, vorrai chiedermi cos’è successo con Ginny - rispose ironicamente il ragazzo, ghignando.

 

- Ti assicuro che quella ha fatto talmente tanto chiasso mentre se ne andava, che sarebbe stato impossibile per chiunque non accorgersene. Fortunatamente sono intervenuti i due gemelli, stavo già valutando di risolvere la cosa personalmente e riportare il silenzio … a modo mio … -

 

- Immagino che Fred e Gorge non siano stati delicati. Non hanno una grossa stima della sorella. -

 

- L’hanno schiantata e hanno attivato una passaporta per condurla a casa. Ma si può sapere che cosa ha combinato? Mi è stato riferito che aveva i segni delle tue mani alla gola … -

 

Il Principe raccontò tutto al padre, che si rabbuiò sempre più. Ne approfittò anche per aggiornarlo su quello che gli era stato detto dai gemelli.

 

- Harry, personalmente credo che tu sia stato troppo magnanimo con quella piccola vipera, l’insubordinazione non deve mai essere tollerata. Sono in casi come questi che devi far valere la tua autorità, una punizione esemplare è il metodo migliore. -

 

- E’ pur sempre una Weasley, in ogni caso le ho fatto modificare la memoria prima di allontanarla. E’ come se lei non fosse mai stata qua. I gemelli sono notevoli con gli incantesimi legati alla mente -

 

Il Lord fece una smorfia, per far capire al figlio che apprezzava la cosa, ma che in generale non lo soddisfaceva più di tanto.

 

- Ora cosa intendi fare con Draco? Considerato quello che hai saputo, avrai molte cose su cui riflettere. -

 

- E’ vero, ma come mai ti preoccupi per Draco? Se mi ricordo bene, non eri molto felice della nostra relazione. -

 

- Io mi preoccupo per te, ultimamente sei pensieroso, malinconico. Questo mi dispiace, francamente degli altri non mi importa. Devo però ammettere che Draco si è rivelato un’ottima guardia del corpo. -

 

- Non so cosa fare … -

 

- Purtroppo non ho consigli da darti in merito. -

 

Harry sorrise all’uomo, incredibilmente, qualsiasi problema avesse, si sentiva sempre sollevato dopo averne parlato con lui.

 

 

 

 

NOTE PERSONALI:

 

Mi auguro che il mio gesto di postare il nuovo capitolo ( capitolo POSITIVO direi!!!) alla velocità della luce per augurarvi un buon week-end sia apprezzato … chiedo cortesemente che siano rimossi i picchetti da sotto casa mia … e che ai dissennatori venga tolta la mia foto segnaletica … non è piacevole vederli fuori dalla mia finestra ….

 

Grazie di cuore per l’affetto dimostrato verso questa storia!

 

Per le mie dilette:  haruka333, yuke, ximeng, Drak_angel, dracodraconis, fra ro, Tigre94, fannysuper, ranzie74, Andy14, darkalexandra85, Kayley, Metis, Zia Voldy,Dracotta, YourCorpseBride, Manny_chan, whitwwolf88, Rotavirus  purtroppo non ho tempo di rispondervi una per una, vi mando comunque un abbraccio,  anche se c’è chi tra voi mi ha minacciata di cose terribili … ma io sono veramente troppo buona …e vi voglio bene!!!

 

 

 

Baci

XXX

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 24
*** Capitolo 24 ***


NOTE DELL’AUTRICE: Grazie alla mia beta Annaly che con pazienza corregge le mie storie

 

 

NOTE DELL’AUTRICE:  Grazie alla mia beta Annaly che con pazienza corregge le mie storie!

 

 

 

 

Draco non ne poteva più. Dal giorno della cacciata di Ginny, Harry sembrava diverso nei suoi confronti, ogni tanto gli regalava anche un sorriso, certo non erano caldi come quelli che gli aveva regalato in passato, ma considerato tutto erano un passo in avanti.

 

Questa strana situazione che si era creata col moro, gli pesava. Non sapere se aveva o meno speranze era come avere un spada di Damocle sulla testa, era quasi meglio quando era convinto di averlo perso, l’incertezza lo logorava.

 

Decise quindi di agire d’istinto, pensare lo poteva solo fare impazzire. Si recò quindi nella stanze di Harry, sperando di non incontrare il Lord.

 

La fortuna sembrava dalla sua parte, non incrociò nessuno e la porta della camera di Harry non era chiusa a chiave, anche perché nessuno si sarebbe mai azzardato ad entrare lì senza invito.

 

Sentiva l’acqua scosciare in bagno, segno che l’altro era sotto la doccia. Silenziosamente, si mise ad aspettare il moro.

 

 

Quello che vide lo lasciò senza fiato, Harry entrò in camera sua, solo con un asciugamano avvolto ai fianchi, ancora bagnato. I capelli aderivano al suo viso incorniciandolo ed esaltando il verde degli occhi.

 

Il Principe rimase interdetto, vedendo il biondo nella sua stanza. Poi, senza smettere di guardarlo negli occhi, si avvicinò. Indipendentemente da tutto, Harry desiderava Draco selvaggiamente. Trovarselo di fronte, vestito solo di una camicia di seta bianca semi slacciata e pantaloni neri, fece crollare ogni suo pensiero razionale. In una frazione si secondo, lo stava baciando, stringendolo a sé e bagnando la camicia che ora aderiva al torace del ragazzo come una seconda pelle..

 

I tocchi divennero sempre più esigenti, Draco poteva percepire il desiderio dell’altro inondargli mente e corpo. Assecondò la cupidigia di quelle mani autoritarie, accontentò ogni voglia di quella bocca esigente , si donò lascivamente a quel corpo smanioso. Non fu detta una parola, solo i sospiri ed i gemiti, spezzarono il silenzio di quella stanza.

 

Quando tutto finì, Draco non aveva il coraggio di guardare l’altro negli occhi, troppo spaventato dall’idea di vedervi solo freddezza. Una carezza gentile, gli fece alzare il viso.

 

- Non doveva andare così -

 

Il biondo si sentì morire, e gli occhi gli si riempirono di lacrime, per quello che credeva essere un rifiuto. Il moro si accorse dell’inumidirsi di quello sguardo e lo abbracciò.

 

- Ehi, non piangere. Non recrimino quello che è successo, solo che sarebbe stato meglio parlare prima -

 

- Di cosa vuoi parlare? -

 

- Di noi, di quello che è successo, di Hermione-

 

- Harry … - sussurrò Draco, quasi come una sofferente preghiera

 

- Sssshh, non voglio più farti soffrire, mi sei mancato . -

 

- Harry, non mi importa sapere perché mi vuoi vicino, anche se desideri solo il mio corpo, sono tuo. Basta che non mi allontani . -

 

- Non potrei mai farti una cosa simile, ci tengo a te. Ho solo avuto bisogno di un po’ di tempo per assimilare tutte le cose che sono successe, ma ora sono di nuovo qua, mio piccolo Dragone -

 

Il biondo si raggomitolò contro il corpo dell’altro - Quanto mi è mancato sentirmi chiamare così … -

 

Harry sorrise dolcemente, uno di quei sorrisi che facevano volteggiare il cuore di Draco e che lo emozionavano sempre.

 

- Rimani stanotte, dormi fra le mie braccia, mio piccolo Dragone. -

 

 

 

NOTE PERSONALI:

 

Lo so, lo so … il capitolo è corto … ma serve a chiarire la situazione tra i due e come collegamento al prossimo, che sarà decisamente più lungo.

 

A parte tutto, coraggioso vero il nostro Draco?

 

Grazie a tutte le persone che leggono e che apprezzano questa storia!

 

Baci

XXX

 

Le mie dilette:

 

haruka333 - Allora che dici? Draco si è riscosso abbastanza … anche perché se aspettava Harry diventava vecchio! Anche a me piace far interagire Tom ed Harr, mi piacciono insieme! Baci XXX

 

Dark_angel - Come vedi Draco ha risolto da solo i suoi problemi, anche se il suo morale era quello di un gattino abbandonato sotto il temporale, si è ricordato di essere un Malfoy! Baci XXX

 

Tigre94 - Draco , da bravo Malfoy, si è andato a prendere quello che era suo! Non che Harry abbia opposto resistenza… Baci XXX

 

fannysuper - Grazie per l’assoluzione … mi auguro che con questo capitolo il tuo morale si sia alzato ancora di più … magari potresti mettere i tuoi prof. sotto Imperius… Baci XXX

 

ranzie74 - Non vale , tu mi conosci troppo bene e sai che sono allergica al vedere Harry con qualcuno che non sia un Malfoy o Piton! Posso immaginare che questo capitolo ti sia piaciuto … non sbavacciare la tastiera!!! Ti vedo sai!!! Baci piccola dolce strega! XXX

 

whitewolf88 - Wow, sono perdonata! Adesso le cose vanno meglio, vero? Niente più torture … mi merito un premio per la mia bontà verso quei due! Baci XXX

 

ximeng -  Draco non ha aspettato che fosse Harry a decidere … anche perché peggio di così non poteva andare, tanto valeva giocarsi il tutto per tutto … e ha fatto bene! Baci XXX

 

angelika4ever - Sai, in fondo Harry è pur sempre un Grifondoro … e Ginny una Weasley … non era carino uccidere la sorella dei suoi migliori amici! Baci XXX

 

yuke - Harry in fondo non è crudele come Voldy, già hanno fatto secca Hermione, Ginny almeno voleva salvarla … ( lui non io!) Baci XXX

 

Metis -  Mi dispiace, ma Ron non è contemplato … lui se ne sta in Romania con Luna … Non potevo far soffrire Draco troppo a lungo e poi mi piaceva l’idea del destino che rigira la malignità della piattola contro sé stessa! Baci XXX

 

Dracotta - Che gioia vederti così euforica! Vale la pena aggiornare in fretta se il risultato è questo! Baci XXX

 

Manny - chan -  Il destino ha colpito veloce ed inesorabile … avevo considerato di dilungarmi un po’, ma alla fine non ne veniva fuori nulla di buono, quindi … continuo a seguire l’ispirazione, senza forzarla! Baci XXX

 

elisabiada - Sono contentissima del tuo commento ( me si gonfia orgogliosa!) Quando è nata l’idea di Voldy padre di Harry, sapevo che sembrava assurdo, quasi perversa come cosa, ma il successo che ha avuto la storia fino ad ora e i commenti come i tuoi mi fanno sentire la settimo cielo! Baci XXX

 

YourCorpseBride - Ti stai divertendo vero a Barcellona? Questo consideralo come un regalo di buon rientro! Baci XXX

 

Andy14 - Carina la danza della felicità … è tipo quella dell’indiano della pubblicità del chewing gum? Mi auguro che continui anche in questo capitolo!!! Baci XXX

 

Rotavirus - Non avevo dubbi che tu avresti consegnato personalmente Ginny al Lord, magari attendendo il momento in cui era anche di cattivo umore! Ma Harry è ancora il Grifone! Forse per questo è così tonto nei confronti di Draco? Baci XXX

 

fra ro - No problem … so che sei una delle fedelissime anche se salti una recensione … non ti consegnerò al Lord per questo … credo … Baci XXX

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 25
*** Capitolo 25 ***


NOTA DELL’AUTRICE: Un ringraziamento speciale, va come sempre alla mia beta, Annali

NOTA DELL’AUTRICE: Un ringraziamento speciale, va come sempre alla mia beta, Annali.

 

 

 

 

Il giorno deciso per l'attacco al ministero si stava avvicinando,Harry era sempre occupato tra riunioni per definire gli ultimi dettagli ed addestramenti speciali. Draco lo seguiva come un'ombra, sempre vigile e attento. Anche il Lord sembrava essersi persuaso che il biondo era la persona migliore per proteggere il suo Principe.

 

A sorpresa, Harry chiese al Signore Oscuro di poter organizzare un ultimo grande ricevimento prima della fatidica data. Voleva essere sicuro che tutti si ricordassero il motivo per cui stavano lottando, il continuo stress a cui sia lui che il padre avevano sottoposto i Mangiamorte, era stato terribile. Non voleva che qualcuno arrivasse al giorno dell'attacco scoraggiato o demotivato. La perfetta esecuzione dell'azione dipendeva anche dal morale degli uomini.

 

Naturalmente, quando i Mangiamorte ricevettero l'invito a quella speciale serata di gala, seppero subito a chi dovevano la cosa. Il Lord non si sarebbe mai scomodato per rasserenare gli animi, per lui esisteva solo il comando e l'obbedienza. Una volta di più si trovarono a ringraziare il destino che aveva dato loro il Principe Nero.

 

Draco, quella sera, arrivò insieme alla sua famiglia. Non appena varcò la sala, tutti si fermarono ad ammirare la regalità e l'eleganza di tutti i membri della famiglia Malfoy. Il giovane rampollo splendeva di una bellezza divina, interamente vestito di bianco, con un lungo mantello di seta che creava giochi di luce ad ogni movimento. I capelli biondissimi, raccolti, mettevano in evidenza gli occhi grigi, quasi inumani nella loro tonalità così simile al colore del ghiaccio.

 

Un elfo domestico, comparve vicino all'aristocratico trio, chiedendo a Draco di raggiungere le stanze del Principe. Narcissa, che era ancora all'oscuro del rapporto tra il figlio e l'erede del Signore Oscuro, si preoccupò, ma Lucius la tranquillizzò. Anche lui però era agitato, non sapeva come si erano sistemate le cose tra i due, e non chiedeva nulla, sapendo che si sarebbe scontrato con la riservatezza chiesta dal Principe e sicuramente voluta  dal Signore Oscuro.

 

Draco non era preoccupato per la richiesta di Harry di andare da lui, più che altro era incuriosito. Ma si bloccò appena varcata la soglia, quando vide che nel salotto di Harry era presente il Lord.

 

- Giovane Malfoy, vieni avanti, siediti. -

 

La tranquillità del Signore Oscuro rendeva Draco inquieto, non aveva più toccato l'argomento con Harry, ed era ancora convinto che l'uomo non vedesse di buon occhio la loro relazione. Avere inoltre Nagini che strisciava apparentemente incurante, vicino ai suoi piedi, aumentava il suo nervosismo. Cercò di liberarsi la mente dai pensieri nefasti e salutò il suo Signore.

 

Mio Signore. -

 

- Rilassati Draco, non hai nulla da temere da me ... per ora.

 Entrambi teniamo ad Harry più che a noi stessi, direi che qualsiasi altra cosa

 passa in secondo luogo. Finché la tua priorità rimane la salvaguardia degli

 interessi e della persona del Principe Nero, avrai il mio appoggio ... -

 

Grazie, Mio Signore -

 

Naturalmente, non posso ignorare che il vostro rapporto sia molto

 più intimo di quello che mi sarei mai augurato, comunque confido

 nel fatto che Harry sappia affrontare la cosa nel migliore dei modi.

 Ora vi lascio soli, vi attendo in sala. -

 

Così dicendo, il Lord se ne andò, lasciando il giovane alquanto costernato. Non riusciva a capire cosa avesse voluto dirgli ... avrebbe sicuramente chiesto delucidazioni ad Harry. Come materializzato dai suoi pensieri, sentì le braccia del suo principe stringerlo.

 

Mmhhh, che aria corrucciata ... tutte le volte che scambi due parole

con mio padre, sembri sull'orlo di una crisi esistenziale. -

 

Draco si girò per fronteggiare il moro e rispondergli, ma gli si bloccò il respiro.

 

Maestoso, una visione di puro potere e regalità. Harry era completamente vestito di nero, con alamari d'argento che imitavano teste di serpente a dare luce alla sua figura. I capelli sciolti, oramai lunghi fino alle scapole, richiamavano ricordi di letti sfatti e notti insonni. Non era solo bello, era ammaliante, intossicante. Il mantello scivolava su quel corpo, come se volesse languidamente  accarezzare quella visione erotica.

 

- Draco, stai bene? Mio padre ti ha detto qualcosa di spiacevole? -

 

Il biondo si riscosse – Scusami Harry, è che non riesco ancora ad abituarmi all'effetto devastante che hai su di me. -

 

La risposta del moro fu un bacio carico di promesse indecenti.

 

          Dopo, mio piccolo Dragone – disse con un tono roco che diede vita

ad una serie di immagini  decisamente poco caste nella testa del

biondo.

 

- Ora abbiamo una festa che ci aspetta. -

 

- Certo, andiamo. -

 

Non così in fretta. Non ti sei chiesto perché ti ho fatto venire qua,

invece di raggiungerti in sala? -

 

Effettivamente mi è sembrato strano, e poi il Lord mi ha fatto un

discorso strano ... inquietante ... -

 

Il principe rise – Oddio, riuscirai mai ad abituarti alla sua presenza? Comunque era qua perché ha portato una cosa per te. -

 

Un sopracciglio biondo si alzò interrogativamente, mentre Harry gli allungava una piccola scatola di velluto, quando la aprì, rimase interdetto di fronte a ciò che conteneva. Un bellissimo ed antico anello, raffigurante lo stemma della casata Serpeverde.

 

 

    Ma ... cosa ... cioè ... -

 

    E' il gemello dell'anello che mio padre mi ha dato quando ho

accettato il mio posto al suo fianco. Sono appartenuti entrambi a Salazar Serpeverde. Voglio che tutti sappiano qual'è veramente il tuo posto nella mia vita ed in questo castello. Tu mi ripeti continuamente di amarmi e che vivi per me, bene ... ora tutti lo sapranno. Che mi dici? -

 

Oddio, Harry, non ho nemmeno mai osato sognare una cosa simile. Sai che ti sarei stato sempre accanto anche senza tutto questo. -

 

Lo so. E proprio perché mi hai dato tutto te stesso senza chiedere nulla che te lo meriti ancora di più. Non mi hai mai nemmeno chiesto cosa provo per te. Ti sei accontentato di sapere che ti volevo con me. Sono io che devo ringraziarti. Sei stato paziente, non ha mai avanzato pretese, nemmeno quando sarebbe stato logico. -

 

    Harry, nulla mi rende più felice di poter stare con te. So che il ruolo che copri comporta grandi responsabilità e ... -

 

- E io ho deciso di dividerle con te. So di averti fatto del male e di averci messo forse troppo tempo, ma ... io ti amo e ti voglio con me sempre. Voglio che tutti sappiano che siamo una coppia e che tu abbia il rispetto dovuto al ruolo che ricopri nella mia vita. -

 

Draco non riusciva più a capire cosa gli stava dicendo Harry, il suo cervello era entrato in stand-by quando il moro gli aveva detto di amarlo. Ora il mondo sarebbe anche potuto finire che nulla avrebbe avuto importanza.

 

    Draco, mi ascolti? -

 

- Ce ... certo Harry è che ... oddio, ti amo, TI AMO -

 

Il biondo aveva perso tutto il suo contegno Malfoy, riusciva solo a stringesi al suo Principe e ripetergli che lo amava come se fosse un mantra. L'altro dal canto suo era ben felice della reazione euforica dell'amante. Ma c'erano cose da chiarire e una festa che li aspettava. Bloccò l'affettuoso attacco del biondo, prendendogli il viso tra le mani e fissandolo imperiosamente negli occhi.

 

- Draco, ti prego, ascoltami. -

 

Il giovane Mangiamorte, si calmò.

 

 

Questo ricevimento l'ho voluto principalmente per mettere le cose in chiaro di fronte a tutta la Corte Oscura. Il Lord mi ha dato l'anello gemello, per rendere il nostro rapporto ufficiale. Non ci saranno discorsi o convenevoli, basterà la vista dell'anello per rendere tutto chiaro. Questo però comporta anche una serie di obblighi da parte tua. Ogni tuo comportamento pubblicò sarà riconducibile direttamente a me e, di conseguenza, al Lord. Il nostro rapporto può favorirti solo fino ad un certo punto con lui, non deluderlo. Ci sono situazioni per le quali nemmeno io posso intervenire. -

 

- Certo Harry, capisco benissimo. Sono stato allevato per avere un comportamento impeccabile in società, ora più che mai ne trarrò vantaggio. -

 

- Non ho mai avuto dubbi su questo. Ricordati che in pubblico io per te sarò prima di tutto il Principe Nero, in privato, invece, sono il tuo compagno, il tuo amante. -

 

Il biondo capì che sarebbe stato inevitabile, ma non aveva importanza. Harry lo amava. Harry voleva che tutti sapessero. In confronto a ciò che il moro gli offriva, mantenere un contegno formale in pubblico non era nulla.

 

- Ogni cosa per te, mio Principe. -

 

- E' anche per questo che ti amo, mio piccolo Dragone. -

 

 

 

 

 

 

 

NOTE PERSONALI.

 

Anche se ho veramente pochissimo tempo, sono riuscita ad aggiornare.

Inutile dire che sono veramente felice dell’affetto che dimostrate per questa storia.

Oramai, si sta avvicinando la fine, questione ancora di pochi capitoli …

 

Baci

XXX

 

Un ringraziamento speciale per voi, mie dilette:

 

fannysuper, Dark_angel, yuke, ximeng, fra ro, Andy14, Dracotta, angelika4ever, haryka333, Zia Voldy, Ranzie74, Gokychan, Metis, Withewolf88, elisabiada, Manny-chan.   

 

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Capitolo 26
*** Capitolo 26 ***


NOTA DELL'AUTRICE: Ringrazio la mia beta Annaly, per il sostegno e la pazienza

 

NOTA DELL'AUTRICE: Ringrazio la mia beta Annaly, per il sostegno e la pazienza.

 

 

 

 

 

Le porte della sala si spalancarono ed il Lord fece il suo ingresso, freddo e crudele, raggelava gli animi di chiunque incrociasse il suo sguardo, anche solo per sbaglio.

 

Mangiamorte, siamo vicini alla svolta decisiva di questa guerra. In

poco tempo abbiamo ottenuto grandi risultati, questo anche grazie al

nostro Principe Nero. Con questo ricevimento, da lui voluto,  diamo

il via alla parte finale di questa guerra.-

 

Mentre le ultime parole del Signore Oscuro vibravano ancora nell'aria, il Principe fece il suo ingresso, ammaliano tutti i presenti. Affascinante e letale, rispettato ed amato. Tutti si inchinarono al suo passaggio. Dietro di lui, Draco, angelo bianco, protettore di quel demone dolce e spietato.

 

Sono felice di vedervi tutti qua. Ripongo in tutti voi la massima

fiducia. Il sogno del nostro Signore sta per realizzarsi. Onore e gloria

stanno aspettano tutti noi. Stiamo riscrivendo la storia, noi siamo il

destino del Mondo Magico. Ora, alzate i calici con me, brindiamo al

futuro. Brindiamo al nostro Lord. -

 

Così dicendo Harry alzò in alto il bicchiere, esortando Draco a fare altrettanto. Il gesto servì a far vedere a tutta la corte l'anello dato al giovane Malfoy, gemello di quello portato dal Principe Nero. Il significato di quel dono era palese e molti sussultarono per la sorpresa.

 

Come il giorno della sua presentazione, Harry fece scorrere lo sguardo  su tutti i presenti, sfidandoli a commentare la sua decisione. Naturalmente nessuno obbiettò, da tempo avevano imparato a fidarsi di quel giovane ed ogni sua decisione era accettata e condivisa senza remore.

Come se ciò non bastasse, il Signore Oscuro si mise in mezzo ai due giovani,e, poggiando una mano sulla spalla del suo Erede ed una su quella di Malfoy, diede inizio alla festa.

 

I due ragazzi furono al centro dell'attenzione tutta sera comportandosi in maniera impeccabile e donando parole cortesi a tutti.

 

Appena fu loro possibile, si recarono dai coniugi Malfoy, che erano ancora senza parole. Gli occhi di Narcissa erano sospettosamente lucidi, mentre si inchinava di fronte al Principe.

 

Lucius, Narcissa. Capisco che la cosa vi abbia colto di sorpresa. Ho

chiesto io a Draco di mantenere il massimo riserbo sulla nostra

 relazione, mi auguro che la cosa non crei dei problemi tra di voi.-

 

Mio Principe, come madre non potrei essere più felice. Ho sempre

saputo che mio figlio  ti amava al di là del tuo ruolo e di ciò che

rappresenti ed ora so che è felice. Questo per me è la cosa più

importante, ancora prima dell'onore che questo anello rappresenta. -

 

Mia moglie non poteva trovare parole migliori per esprime ciò che

anch'io provo. Mi permetto di aggiungere che vi auguro ogni felicità -

 aggiunse formalmente Lucius, lasciando però trapelare la propria

soddisfazione dallo sguardo. Harry sorrise con calore ai genitori del

suo compagno, mentre un'altra persona si aggiungeva al gruppo.

 

Severus guardò i due giovani con serietà. - Harry, ancora una volta

hai stupito tutti. Inutile dire che vedere i miei due pupilli insieme mi

riempie di orgoglio. Sono sicuro che il vostro futuro sarà costellato da

grandi cose. -

 

Anche tutti i Giovani Mangiamorte e la Scorta del principe ebbero parole piene di affetto e gioia per i due. I gemelli non riuscivano a trattenersi e si comportavano come se fossero ancora ad Hogwarts, mentre Harry li osservava indulgente, lasciandosi anche scappare un sorriso comprensivo.

 

 

Verso la fine della serata, quando gli invitati iniziarono a lasciare il castello ed il Lord si era già ritirato, Harry scivolò alle spalle del suo biondo compagno – Che ne dici di continuare a festeggiare da soli, mio piccolo Dragone? -

 

Il giovane Malfoy, sentì un brivido corrergli lungo la schiena e fremette d'anticipazione, era tutta sera che Harry si rivolgeva a lui con quell'appellativo e sapeva benissimo quando il moro lo usava. Non riuscì comunque ad evitare una piccola provocazione

 

- Sai Harry, non mi hai ancora mostrato cosa significa essere il compagno ufficiale del Principe Nero ... in privato -

 

Il sorriso del moro si trasformò in un ghigno predatore, mentre lo afferrava con forza e lo portava nella loro stanza.

 

 

Quando finalmente furono da soli, Harry si avventò sull'amante con la brama di una pantera affamata. Il desiderio per il biondo era cresciuto in lui durante tutta la serata ed ora era troppo intenso per poterlo controllare. Anche se una parte di lui avrebbe voluto che tutto fosse più dolce, più lento, non riusciva a dominarsi, il bisogno di possedere quel corpo lo stava divorando.

 

Draco si sentiva completamente travolto dalla foga del moro, il sangue ribolliva e, come sempre, non riusciva a pensare. Anche lui desiderava Harry ancora più intensamente del solito, l'ardore dell'amante era talmente forte da inondare anche i suoi sensi.

Senza quasi rendersene conto, il biondo si trovò piegato sulla scrivania di Harry, con i pantaloni alla caviglia. Il dolore si mescolò velocemente al piacere, lasciandoli entrambi storditi.

 

Appena l'affanno si placò, Harry abbracciò Draco e lo guidò a letto.

 

Mi dispiace, non ho saputo controllarmi ... -

 

E' sempre stupendo essere tuo, in qualsiasi modo tu mi prenda. -

 

Ma stanotte volevo che fosse tutto perfetto . - ribattè Harry, accarezzando l'anello al dito di Draco.

 

Nulla potrebbe scalfire il ricordo di questa serata, hai detto di amarmi, l'hai fatto sapere a tutti, donandomi quest'anello. Cosa potrei volere di più? -

 

Tu meriti molto Draco. Sappiamo entrambi che non potrò mai darti tutto quello che ti spetta, vorrei poterti promettere che non ti farò mai più soffrire, che ti sarò sempre accanto ... -

 

Harry, sono consapevole che amarti non è facile. Non ho scelto io di dare vita a questo sentimento, ma c'è. E' nato prepotentemente nel mio cuore e nella mia anima, consapevole che tu non sei come noi, Tu sei destinato a grandi cose e ti assicuro che sapere di essere amato da te mi ripaga di tutti i sacrifici che il tuo ruolo comporta. Sono anche consapevole che in te non c'è solo luce, ho visto il demone che vive nascosto nel tuo profondo e non mi spaventa. Anche l'amore quando è così grande non può essere senza sofferenza, ma ogni volta che tu mi guardi e vedo quella fiamma feroce che nasce solo quando i nostri occhi si incrociano, quella fiamma che mi comunica che sono solo tuo, ecco ... quell'attimo vale qualsiasi sofferenza. -

 

- Tu sei solo mio, ora e sempre. Ed io sono solo tuo. Quando siamo soli, quando finalmente possiamo toglierci le maschere che siamo costretti a portare in pubblico, non esiste null'altro che noi. Qua siamo solo Harry e Draco. -

 

Il biondo non riusciva ancora a credere che il suo amore stesse parlando così a lui. Gli sembrava un sogno, si sentiva talmente felice, da temere che il petto gli si spaccasse, non gli sembrava vero che tutta quella gioia potesse essere contenuta dentro di lui.

Dolcemente si sdraiò su Harry per baciarlo, ma in quella posizione, sentì il desiderio rinascere. Il frettoloso amplesso di poco prima, non aveva spento il suo appetito e sentì che anche l'altro aveva ancora voglia di lui. Quello che era nato come un bacio dolce, si trasformò in un divorarsi reciproco.

 

Draco iniziò ad accarezzare e baciare il corpo di Harry, beandosi di ogni fremito ed ogni gemito che gli procurava. Il moro si contorceva sotto di lui, mentre il desiderio cresceva. Anche per il biondo stava diventando difficile dominarsi, la bocca di Harry stava torturando la sua gola e quando sentì la lingua lambirgli la clavicola, si fece sfuggire un gemito roco.

 

Oddio Harry, ti prego ... non posso resistere ... prendimi ... -

 

- O no, angelo mio ... trascinami nel tuo oblio, guidami tu -

 

Draco si bloccò – Principe ... io ... non credo che ... non ...-

 

Il moro afferrò dolcemente il viso dell'amante e sorridendo ferino lo incoraggiò – Mio piccolo Dragone, non sono il Principe ora, sono il tuo amante ... prendimi. Solo tu, come primo ed ultimo ... -

 

Il corpo e la mente del biondo furono inondati dalle parole del moro, sapere di essere il primo portò la sua già grande eccitazione a crescere ulteriormente. Possedere quel corpo peccaminoso era l'apoteosi dell'erotismo. Anche se passivo, Harry riusciva a dominarlo, la potenza del Principe era impossibile da ignorare e agiva come alcool sul fuoco della passione del biondo.

 

Mentre marchiava come sua quella spettacolare creatura si rese conto che non avrebbe più potuto esistere senza il suo Principe Nero. Niente in lui gli apparteneva più, anima, corpo, mente e sangue. Tutto era del suo Principe, nel momento in cui Harry gli aveva concesso in modo tanto intimo il suo corpo, come a voler sancire un antico rituale, Draco aveva ceduto all'amante la propria essenza, innalzando l'altro a unico significato e fonte della sua vita.

 

 

 

 

 

 

NOTE PERSONALI:

 

Come già annunciato, ci stiamo avvicinando alla fine di questa storia. Questo è sempre il momento più difficile, un po' perchè mi mancherà ed un po' perchè quando una storia ha un riscontro tanto positivo, si teme sempre di non darle un finale adeguato. Mi auguro di non deludervi con questi nuovi capitoli.

 

Un grazie di cuore a tutte voi.

Baci

XXX

 

Le mie dilette:

 

Dark-angel  - Non sono totalmente bastarda ... ne hanno già passate così tante ... Baci XXX

 

ximeng - Contenta? Ora sai come hanno reagito gli altri ... chi vuoi che avrebbe avuto il coraggio di criticare la decisione di Harry? Baci XXX

 

Andy 14 - Purtroppo no, mancheranno un paio di capitoli, più o meno ... comunque non vi abbandonerò! Baci XXX

 

yuke - Narcissa avrà sicuramente avuto gli occhi che brillavano come la stella cometa, mentre Lucius tira finalmente il fiato ... ora che è il consuocero di Voldy, non rischia di essere estinto! Baci XXX

 

fannysuper - Dispiace anche a me di vederla finire, ma oramai ciò che dovevo raccontare si è concluso, ma mi auguro di proporvi altre storie che vi piacciano altrettanto! Baci XXX

 

Zia Voldy - Ciao Mitika, stai per caso mutando da Zia Voldy a Sibilla Cooman? Il tuo occhio interiore ha visto cosa gravita nella mia mente? Forse è un po' appannato ...  vai meglio come Signora Oscura che come divinatrice! E non usare la legilimanzia su di me!!! Baci XXX

 

angelika4ever - Sei un tesoro! Grazie di cuore!!! Baci XXX

 

dracodraconis - Avete poca fiducia nel fato …            comunque bisogna sempre stare in guardia! Baci XXX

 

Dracotta - Harry quando parte va come un missile! Comunque era ora … dopo 25 capitoli, un ti amo ci voleva! Baci XXX

 

whitewolf 88 -  Immagino che Draco ora sarebbe perfetto in un film di Disney … invece che raggi di luce la sua bacchetta sprigionerà cuoricini e uccelli canterini … Baci XXX

 

Metis - Come vedi la dolcezza prosegue, ma mi sembra giusto che dopo tutto quello che ha passato, Draco venga ricompensato … Ma sono troppo dolci secondo te? Baci XXX

 

ranzie74 - Non è che mi hai convertita al romanticismo ed ora ci credo … è che ho il terrore della tua cantina … un animo romantico ferito può diventare più crudele dell’anima spezzata di Voldy … io riconosco e lo so! Baci, amore mio! XXX

 

YourCorpseBride - Ciaoooo e ben tornata! Ti capisco benissimo, anche a me piace molto Gaudì, la Sagrada Familia è spettacolare …  e tra gli spagnoli ci sono individui che ti fanno venire voglia di chiuderli in valigia e portarteli a casa, se poi come me apprezzi l’uomo con occhi e capelli scuri … comunque ben tornata tra di noi! Baci XXX

 

haruka333 - Direi che sono arrivati tutti i momenti pop-corn! Baci XXX

 

Manny_chan - Eh sì, siamo quasi alla fine … ma non temere, sono una romantica ( anche perché sono minacciata ) e poi … già la vita spesso va male, almeno nei racconti, salviamoci! Baci XXX

 

fra ro - Visto? Nessuno ha avuto nulla da ridire … e vorrei vedere, pensa a quanti avada sarebbero volati per la stanza!!! Baci XXX

 

Rotavirus - Ciao tesoro, in settimana riceverai il gufo con le istruzioni per la presa del Ministero, mi raccomando … stai attenta … non vorrei perdere una delle mie care e fedeli commentatrici!!! Baci XXX

 

elisabiada - Wow, sono felice che il capitolo scorso ti sia piaciuto così tanto … anche questo non dovrebbe essere da meno ( almeno spero) Comunque, sì, ho già un’altra storia in cantiere … che spero seguirai! Baci XXX

 

Mistress Lay -  Mentre mi inchino al tuo genio, ti ringrazio tantissimo per il commento! Cosa vuoi, alla fine, mi piace che le cose vadano bene … già spesso la vita reale  è contorta e non sempre con l’happy end finale, almeno nella fantasia posso permettermi di credere all’amore per sempre e ai sentimenti puri … questa deve essere la mia parte bambina che crede ancora in Babbo Natale … Baci XXX

 

 

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Capitolo 27
*** Capitolo 27 ***


NOTA DELL’AUTORE: Ringrazio Annali, beta precisa e affidabile nonché amica preziosa

NOTA DELL’AUTORE: Ringrazio Annali, beta precisa e affidabile nonché amica preziosa!

 

 

 

 

Tutti a Riddle Manor erano pronti e frementi, attendendo di poter entrare in azione.

Immobile nella sua regalità, il Principe Nero capeggiava quell' esercito, attendendo il momento giusto per dare l'ordine di smaterializzarsi.

 

Anche il Signore Oscuro, si soffermò per guardare con orgoglio il figlio. Era impossibile non ammirarlo, forza pura, bellezza selvaggia, sguardo fiero. Quasi irreale nella sua oscura perfezione. Tante sue decisioni non venivano comprese dai più, ma nessuno dubitava di lui. Questo era il suo potere nascosto, quello che il Lord più che altro ammirava. Non era mai stato crudele e nessuno aveva mai subito una qualche punizione da lui, ma tutti erano pronti a seguirlo. Lo seguivano perché lo amavano e credevano in lui ciecamente, ed anche lui era uguale ai suoi Mangiamorte in questo. Non c’era una sola persona in quella sala che non avrebbe sacrificato la propria vita per salvare quella del Principe.

 

Sospendendo la sua contemplazione del figlio,  il Lord si avvicinò a Draco e lo prese da parte.

 

Draco, so che Harry ti ha chiesto di rinunciare a guidare la sua scorta per proteggere me. Ora io ti chiedo di disubbidire al tuo Principe. Voglio che i tuoi occhi non abbandonino Harry nemmeno per un istante oggi, tutte le tue forze devono essere impiegate a difendere lui. Io non sarò in prima linea come il Principe, sono perfettamente in grado di difendermi e ho già la mia scorta a proteggermi. Ti chiedo questo perché so che non avrai nessun problema ad obbedirmi, se si tratta di difendere Harry. Sono persuaso che avresti comunque protetto lui in ogni caso, tanto vale darti l'autorizzazione. - concluse con tono beffardo il Lord.

 

- Grazie mio Signore, ho offerto la mia vita al Principe quando mi ha nominato capitano della sua guardia. Ora più che mai sento vero qual giuramento. -

 

I due uomini si guardarono negli occhi, sfidandosi con lo sguardo. Il Lord faticava a sopportare quella che era autentica insubordinazione alla sua figura, ma sapeva che il giovane Malfoy avrebbe fatto qualsiasi cosa per rendere Harry felice e per proteggerlo. Lui stesso aveva potuto verificare quanto il figlio fosse innamorato di quel giovane biondo. Nonostante tutto, fu proprio Draco ad abbassare lo sguardo per primo, consapevole che era meglio evitare di indispettire troppo il Lord

 

In quel momento, Harry diede il via alla smaterializzazione. Decine di nere figure scomparvero all'improvviso, per riapparire all'ingresso del Ministero.

 

Il panico si impossessò di chiunque fosse presente al Ministero in quel momento, ma quando comparve Harry Potter, sembrò che il tempo si fosse fermato. Le urla si spensero improvvisamente, le persone si bloccarono. Anche se la Gazzetta del profeta aveva pubblicato vari articoli sul Bambino Sopravvissuto e la sua presenza misteriosa all'interno dell'esercito di Voldemort, vederlo lì, fiero e sicuro, alla guida di quell'esercito di cui doveva essere prigioniero, spiazzò tutti. Gli Auror si bloccarono, anche perché i più anziani erano stati avvisati tempo prima da Moody e sapevano che Harry aveva scelto di appoggiare la fazione Oscura.

 

Nessuno aveva il coraggio di attaccare il ragazzo che rappresentava la loro speranza e su questo Harry aveva costruito la sua strategia. Aveva sfruttato nel migliore dei modi la sua fama, accrescendola con la magnanimità sempre mostrata verso chi accettava il suo nuovo ruolo. Non voleva spargimenti di sangue e lo comunicò ai presenti, la sua voce si spanse magicamente in tutto il Ministero, mentre raccontava la sua storia e rendeva pubblica la sua parentela con Lord Voldemort. Come aveva già fatto molte volte in passato, diede modo a tutti i presenti di passare dalla sua parte, specificando anche che non avrebbe avuto pietà per chi lo avesse contrastato.

 

- Vi offro una via d'uscita, come me anche voi siete stati abbagliati della menzogne di chi voleva trasformarmi in un'arma per abbattere Lord Voldemort. Ora vi chiedo di prendere una decisione, se non mi attaccherete e non attaccherete nessuno dei miei, la vostra vita sarà salva. Sono stato cresciuto con la consapevolezza di dovermi sacrificare per salvare il Mondo Magico. Ora vi assicuro che io ho ancora intenzione di salvare questo Mondo, ma pulendolo da coloro che hanno complottato in silenzio, nell'ombra e che stanno facendo marcire tutto quello in cui crediamo. Io sono ancora la vostra Speranza. Io sono ancora il vostro Salvatore. Io posso offrirvi un Mondo Nuovo. Pensateci bene, anche ora siete comunque schiavi … il Ministero sapeva tutto di me, ma non vi è stato detto nulla. Il ministro e la alte cariche politiche di questo mondo vi tengono all’oscuro, per meglio manipolarvi. Vi chiedo nuovamente di pensare a tutto quello che è successo in questi anni di guerra … quante persone innocenti sono state imprigionate solo per far credere a voi che il ministero stava facendo qualcosa contro le forze Oscure? Molti di voi mi conoscono, e chi non mi conosce, ha comunque potuto leggere sulla Gazzetta la storia del mio padrino, Siriu Black, che io stesso ho reso pubblica … non permetterei mai che accadesse di nuovo una cosa del genere“

 

Quando il ragazzo smise di parlare, il suo potere continuava ad increspare l'aria. Non era possibile ignorare la forza magica che sprigionava da lui, chi era presente capì subito che quel giovane era il mago più potente al mondo dai tempi di Merlino. Negli occhi dei presenti si poteva leggere che approvavano le parole del ragazzo, ma la figura del Lord alle sue spalle, destava parecchi dubbi.

 

Lord Voldemort capì di rappresentare l’ultimo scoglio per il giudizio della gente e avrebbe fatto di tutto per appoggiare il piano di Harry. Si fece strada tra i Mangiamorte, esponendosi ad eventuali attacchi, fino a fermarsi al fianco di colui che ora sapevano essere il figlio, ma non fece nulla. Non lanciò incantesimi, non minacciò di morte. Si limitò con la sua presenza a comunicare che le parole del suo Erede erano anche le sue.

 

Nessuno si sarebbe aspettato che il Signore Oscuro rinunciasse alle  proprie idee di guerra e distruzione. Constatare che Harry aveva ammansito persino il Lord, fu l'ultima pietra posata sulla bilancia del giudizio di molti, che semplicemente chinarono la testa.

 

Naturalmente ci fu chi tentò di lottare, aggrappato ancora ai propri ideali, ma per i Mangiamorte schiacciare i pochi ribelli non creò problemi. Il Principe si dispiacque per quelle morti, ma si poteva dire che era riuscito nel suo intento … aveva vinto la guerra, non con il terrore ed il sangue, ma carpendo la fiducia di ogni singolo abitante del Mondo Magico. Ora poteva dare inizio ad una nuova era.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

NOTE PERSONALI:

 

Ringrazio di cuore chi legge e soprattutto chi trova il tempo di lasciarmi un commento!

Baci

XXX

 

 

fannysuper - Nessuno avrà il coraggio di avvicinarsi a Draco ! Grazie per il commento! Baci XXX

 

yuke - Lucius può tirare un sospiro di sollievo! Grazie Baci XXX

 

Rotavirus - Secondo me Narcissa aveva glòi occhi moooolto lucidi, ma è pur sempre una Malfoy! Grazie e baci XXX

 

Zia Voldy - Agli ordini Oscura Zietta, provvederò a postarne un'altra quando questa sarà finita ... magari ci sarà anche un vampiro ... Grazie e baci XXX

 

Andy14 - Grazie tesoro, ora tutto volge al meglio! Grazie e baci XXX

 

whitewolf88 - Ah, l'amore ... anche Harry ha dovuto arrendersi! Grazie e baci XXX

 

Dracotta - Sei gentilissima e cercherò di scrivere sempre con il massimo impegno! Grazie e baci XXX

 

ximeng - Effettivamente ... chi vuoi che giudichi le scelte del Principe ... rischiando di finire come Bellatrix? Grazie e baci XXX

 

Metis - Sai, magari al Lord la relazione non va troppo a genio, ma non poteva disapprovare il suo amatissimo figlio in pubblico ... Grazie e baci XXX

 

haruka333 - Wow, mew arrossisce! Grazie e baci XXX

 

Dark_angel -  Grazie, ecco qua il capitolo nuovo nuovo! Grazie e baci XXX

 

fra ro - Sei un tesoro! Cercherò di sostituire questa storia con un'altra altrettanto degna! Grazie e baci XXX

 

ranzie74 - Dai, ci vuole un po' di miele, lo dici sempre tu! Passi la vita a farmi il lavaggio del cervello, ora non lamentarti ... anche perchè so che sei contenta di vedere quei due tutti " missimissi pillipilli" TVB Grazie e baci XXX

 

Selene_90 - Tesoro!!! Non preoccuparti per le mancate recensioni, l'importante è che i tuoi problemi si siano risolti! Mi sa che Voldy la benedizione l'ha data molto a denti stretti! Grazie e baci XXX

 

YourCorpseBride - Ora che Harry si è deciso, nessuno potrà mai separarli od ostacolarli! Grazie e baci XXX

 

Manny_chan - Nooo, tutte le mie fic sono assolutamente con l'happy end! Fai come me, immaginati Ginny che si contorce di gelosia, in mezzo alla steppa rumena, con tanto di capelli arrostiti dai draghi! Grazie e baci XXX

 

 

 

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Capitolo 28
*** Epilogo ***


NOTA DELL’AUTRICE: Ringrazio come sempre la mia beta Annaly, per le preziose correzioni

 

NOTA DELL’AUTRICE: Ringrazio come sempre la mia beta Annaly, per le preziose correzioni

 

 

 

 

Il Lord non era mai stato tanto fiero del figlio come in quel momento. Lui , a suo tempo, era stato l'unico ad osteggiare il piano del Principe, propendendo per un attacco di forza che avrebbe annientato i nemici e raso al suolo il Ministero.

 

Ora, a distanza di qualche anno da quel giorno, poteva dirsi pienamente soddisfatto. Aveva il Mondo magico ai suoi piedi, il suo Principe era osannato come quando era ancora ad Hogwars, la gente lo avvicinava per strada senza timore, ma con rispetto. Era talmente amato, che i pochi detrattori in circolazione, spesso venivano denunciati alle autorità dagli stessi vicini o addirittura dai familiari.

 

Come nuovo ministro della Magia era stato scelto Lucius Malfoy, mentre a Severus Piton era stato dato il ruolo di Preside ad Hogwars e se questi nomi avevano inizialmente creato scompiglio, ora erano invece rispettati. Il Ministero aveva ripreso addirittura lustro agli occhi della gente, diminuendo la criminalità e offrendo appoggio ai meno abbienti.

 

Ancora oggi restava spesso basito di fronte a certe decisioni del figlio, come quella di integrare i Licantropi nella Comunità Magica o di dare ai Maghi nati babbani gli stessi diritti dei Purosangue, a patto che non vivessero più nel mondo babbano e che fossero vincolati da incantesimi che rendevano impossibile per loro praticare magie al di fuori del Mondo magico. Ma proprio scelte del genere lo avevano reso tanto amato dalla comunità, che in fondo temeva il contatto diretto con i babbani.

 

Dal canto suo Lord Voldemort, coordinava il lavoro degli esponenti di maggior rilievo di questo Nuovo Mondo e si assicurava che nessuno tentasse di osteggiare le decisioni del figlio.

 

Aveva ancora i suoi segreti e a volte era consapevole di compiere azioni che avrebbero sicuramente irritato il figlio, per questo cercava di muoversi con il massimo riserbo. Nessuno, ed esempio,  sapeva come mai Minerva McGranitt dopo essere stata allontanata da Hogwarts da Harry fosse scomparsa. La gazzetta aveva pubblicato un articolo in cui motivava la cosa come un atto di vergogna, considerato che nonostante quello che aveva fatto era stata graziata dal misericordioso Principe Nero.

 

Lord Voldemort ghignò al pensiero di quell'articolo, se Minerva avesse potuto parlare, probabilmente avrebbe raccontato di un lampo verde e due occhi rossi. Lui non era misericordioso, soprattutto quando si trattava di suo figlio.

 

Ma ora non aveva più tempo per ripensare a quegli eventi, Harry e Draco stavano per arrivare e lui voleva semplicemente godersi la compagnia del figlio, anche se nella maggior parte dei casi doveva dividerlo con il giovane Malfoy.

 

Ma Harry era veramente felice e a lui questo bastava, sebbene con reticenza, doveva ammettere che Draco era perfetto per Harry. Anche se non lo avrebbe mai detto a voce alta era fiero del compagno che il figlio aveva scelto e di come apparissero agli occhi della gente. Sapeva benissimo di non piacere al ragazzo almeno quanto a lui non piacesse il fatto che fosse il compagno di suo figlio, ma per il bene di Harry avevano raggiunto una specie di tregua … o meglio uno stato di non aggressione. Come secondo in comando di Harry, invece, il giovane Malfoy aveva tutto il suo rispetto.

 

 

Prese la strana lettera che era arrivata quel giorno per Harry, c'erano solo poche righe :

 

Sei sempre stato la Speranza di tutti noi, ed alla fine il Mondo Magico lo hai salvato davvero.

Sono orgoglioso di te oggi come allora, figliolo

Con affetto

A.M.

 

L'elfo domestico di Harry aveva portato la missiva direttamente al Lord, insospettito dal fatto che non era arrivata come la solita posta, attraverso un gufo. Era stata trovata attaccata al portone principale del castello.

 

Il Lord valutò di far irrigidire i controlli, anche se ora la guerra era finita non poteva permettere che la gente arrivasse sino alle porte del suo castello senza essere vista, anche se erano ex Auror con un occhio magico.

 

Aveva però ordinato ai suoi uomini di controllare quel vecchio pazzo perchè uscisse indenne dalle sue proprietà. Il messaggio che aveva lasciato avrebbe fatto felice il suo Principe, questo per il Lord bastava a giustificare la sua decisione di non attaccare l'uomo, anche se in passato era stato un suo terribile nemico.

 

Sospirando, Tom guardò fuori dalla finestra " Eh sì, figlio mio ... ci hai davvero regalato un Mondo Nuovo. "

 

 

 

NOTE PERSONALI:

 

Questo epilogo per poter condividere con voi l'idea del Mondo Magico sotto il controllo di Harry Potter. Ringrazio con tutto il cuore le persone che hanno seguito questa storia ed ancora di più ringrazio chi ha trovato il tempo di lasciarmi un commento.

 

Anche se non è la mia prima fic., è sempre un momento sofferto quello in cui si posta l'ultimo capitolo.

 

Grazie e ... alla prossima!

 

Baci

Titania

 

 

Note per le mie stelle:

 

p.s.  Uso questo spazio per farmi pubblicità … ho già pronta una nuova storia, che verrà postata ogni martedì … mi auguro di poter leggere i vostri commenti anche lì!

 

 

Fannysuper - Beh, mi piace usare la fantasia per raddrizzare i torti della realtà! Baci XXX

 

Selene_90 - Siamo arrivati in chiusura, ti ringrazio di tutte le belle parole, A presto! Baci XXX

 

Rotavirus - Grazie tesoro, è sempre un piacere vedere come la mia visione delle cose sia condivisa … comunque se ti piace Harry più smaliziato … non smettere di seguirmi! Sono terribile, mi faccio pubblicità in modo schifoso! Baci XXX

 

ranzie74 - Niente sangue, anche perché oramai tutto era risolto, quindi solo un epilogo … TVB Baci XXX

 

yuke - Beh, per amore di Harry devono sopportarsi! Grazie e Baci XXX

 

gokychan  - Piccola mia, certo che la tua mamma ha già una fic. pronta … e spero che mi dirai se ti piace … martedì posterò il primo capitolo! Che bella la nostra famigliola Oscura!!! Ottima idea mandare la Zietta Voldy dai prof… Baci XXX

 

haruka333 - Ecco il mondo magico dopo qualche tempo … mi auguro che vada bene come Harry ha sistemato le cose ( e come Tom ha sistemato le cose!) Baci XXX

 

dracodraconis - No, come vedi sono stata buona … un bell’epilogo alla “ vissero tutti felici e contenti” … beh, la McGranitt no, ma non si può avere tutto dalla vita! Baci XXX

 

Dracotta - Ora però Harry e felicissssssimo! Te lo assicuro! Baci XXX

 

ximeng - Ecco qua il Mondo Magico nuovo nuovo, dopo la sistemata che gli ha dato Harry!  Baci XXX           

 

Metis - Grazie tesoro, come vedi Harry ha proprio conquistato tutti, anche il caro Voldy! Baci XXX

 

Andy14 - Grazie, anche se mi lasci solo una parola, mi fai sempre felice! Baci XXX

 

YourCorpseBride - Oh, dal tuo commento deduco che sei pronta per seguire il nuovo Principe! Bene, sei dei nostri! Baci XXX

 

Rika_fma_lover - Ciao e ben arrivata, ti ringrazio del commento! Sono parole bellissime! Se ami Harry in versione dark, malizioso ed intraprendente ( forse anche un po’ stronzetto ) allora abbiamo qualcosa in comune e mi auguro di ritrovarti anche nelle mie altre fic! Baci XXX

 

Dark_angel - Tesoro!!!! Ma è il tuo compleanno e non mi dici nulla? Mi piace scrivere qualcosa in questi casi … non so dedicare un capitolo …  a volte mi hanno proprio richiesto una coppia particolare come regalo ( mi sembra il minimo per chi mi segue con così tanta costanza!)  … Comunque AUGURI! Baci XXX

 

fra ro - Ecco qua l’aggiornamernto e la chiusura di questa storia! Mi auguro di essere stata all’altezza! Baci XXX

 

Manny-chan - Meno male che avevo deciso per l’happy end ( titania guarda la mazza che hai appena buttato da dietro la schiena) . Seguimi e avrai tanti happy end! ( sto arruolando commentatrici oscure per una nuova era muahahahah!!) … forse mi sono fatta prendere la mano … Baci XXX

 

 

 

 

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