Behaviour Change

di Phoenix3
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1. ***
Capitolo 2: *** 2. ***
Capitolo 3: *** 3. ***
Capitolo 4: *** 4. ***
Capitolo 5: *** 5. ***
Capitolo 6: *** 6. ***
Capitolo 7: *** 7. ***
Capitolo 8: *** 8. ***
Capitolo 9: *** 9. (ultimo capitolo) ***



Capitolo 1
*** 1. ***


Prova

 

Ciao!! Dopo aver postato 3 one-shot (che spero qualcuno vorrà ancora leggere), inizio a postare una delle FF che ho già complete! ^_^

Prima che sorgano malintesi, vi comunico una cosa: in questa storia NON ci sono scambi di corpo fra i personaggi, anche se all'inizio potrebbe sembrare... non mi piace rubare le idee, quindi state pur certi che non l'ho fatto! :)

Questo racconto è ambientato pochi mesi dopo Majin Bu e parla di una piccola avventura che coinvolgerà le coppie Goku/Chichi, Vegeta/Bulma e C-18/Crilin! ^_^ Purtroppo i capitoli mi sono venuti corti, e mi scuso in anticipo per questo!

BUONA LETTURA!!!!!

 

Behaviour Change

 

1.

 

Erano trascorsi alcuni mesi da quando Majin Bu era stato sconfitto e grazie alle sfere del drago i terrestri non ricordavano più nulla dell’accaduto.

Goten e Trunks quella mattina si svegliarono presto ed andarono a fare un giro in un luogo campestre. La sera prima le loro famiglie e gli altri loro amici si erano riuniti alla Capsule Corporation per una festa, durante la quale i due si erano divertiti particolarmente.

-Peccato che non abbia funzionato!- esclamò Trunks sedendosi sotto a un albero -Sarebbe stato molto divertente!-

-Già!- ridacchiò Goten -I nostri padri e Crilin sarebbero stati irriconoscibili! Chissà, magari un giorno riusciremo a farlo funzionare!-

Trunks sorrise.

-Beh, basterà riprovarci!-

 

Chichi quella mattina aveva dormito più del solito, stanca dalla serata del giorno precedente, perciò si era messa subito all’opera per preparare una buona colazione al marito.

Mentre finiva di riscaldare le ultime cose, lo vide entrare in cucina assonnato.

-Ciao tesoro!- lo salutò lei sorridendo, senza smettere di cucinare.

Goku non disse nulla e si sedette a tavola con il volto imbronciato.

-Che c’è?- gli chiese subito la moglie -Non mi saluti neanche stamattina? E’ successo qualcosa?-

Goku la guardò scocciato.

-Beh? Non è ancora pronta la colazione?-

Chichi lo osservò con un misto di stupore e di rabbia. Ma che cosa gli prendeva?

-Ti ho fatto una domanda!- esclamò -Possibile che tu non sappia pensare ad altro che al cibo? Rispondi a quello che ti ho chiesto!-

-Ehi, non ti scaldare!! Ti ricordo che io sono pur sempre un saiyan e mangiare fa parte della mia natura!-

-E con questo?!?- gridò la donna -Dove vuoi arrivare?!? Da quando ti permetti di rispondermi con questo tono?!? Si può sapere che cosa ti prende?!?-

-Tsk! Io ti rispondo come mi pare, chiaro?!? Ed ora muoviti a cucinare!! Ho fame, lo capisci o no?!?-

Per la prima volta nella sua vita, Chichi si sentì sconfitta dal marito. Non era mai successo che lui avesse da ribattere su quello che lei gli diceva, né tanto meno che usasse con lei quel tono arrogante.

La donna si rimise ai fornelli con il volto preoccupato. Goku continuò ad osservarla con la stessa espressione imbronciata di quando era entrato nella stanza. Possibile che non le importasse di averla ferita?

-Goku...- disse piano Chichi mentre gli serviva la colazione -Oggi sei strano... non ti ho mai visto così...-

-Beh, io non ti ho certo obbligato a sposarmi!- fu la risposta.

 

Alla Kame House faceva molto caldo quel giorno. Diciotto si era alzata presto, nonostante la sera prima fossero rientrati a casa dopo la mezzanotte, e si era stesa sul lettino a prendere il sole.

-Ciao!- la salutò Crilin sorridente uscendo dalla piccola abitazione.

-Ciao- rispose la moglie -Vieni a prendere il sole?- gli chiese, indicando un lettino di fianco al suo.

Crilin sembrò pensarci su.

-Mmm...- mormorò -Beh, se proprio insisti... ok!-

Detto questo, fece un salto in aria e si catapultò sullo sdraio, che a causa di quella spinta andò a pezzi.

-Ma che fai?!?- esclamò la bionda guardandolo.

-Urca che botta!- disse Crilin toccandosi la testa.

-Ma che ti prende? Sei diventato matto?-

L’uomo la guardò sorridendo.

-Scusami, tesoro, non volevo! Va beh, vorrà dire che oggi mi allenerò un po’!-

Diciotto gli lanciò uno sguardo interrogativo.

-Allenarti?- gli chiese.

-Sì!- rispose Crilin convinto -Oggi ne ho davvero voglia! Anzi, sai che ti dico? Il prossimo anno mi iscriverò ancora al torneo di arti marziali! Uffa, però non so se ci saranno degli avversari al mio livello... sai che mi sarebbe piaciuto combattere contro Majin Bu insieme a Goku e a Vegeta?-

“Oh, no! Il sole deve avergli bruciato i neuroni!” pensò la ragazza.

 

Bulma stava lavorando intensamente. Doveva assolutamente finire entro la giornata di elaborare i dati di un importante progetto, che doveva mostrare ai suoi dipendenti nei prossimi giorni. Mentre digitava velocemente sulla tastiera del computer, un’ombra familiare apparve alle sue spalle.

-Che succede?- disse, senza staccare gli occhi dal monitorn.

-Niente- rispose Vegeta avvicinandosi -Perché, che cosa dovrebbe succedere?-

-Non mentire!- esclamò Bulma, sempre senza voltarsi -Come mai non ti stai allenando? Che cosa è successo alla Gravity Room?-

-Nulla, davvero! Oggi non mi va di allenarmi-

Bulma inizialmente pensò di non aver capito bene, ma poi si rese conto che, per quanto sembrasse strano, per una volta poteva anche essere vero.

-Senti, hai molto da lavorare oggi?- chiese il saiyan.

-Eh? Scusa, ma da quando ti interessa? Si può sapere che cosa vuoi?-

-Beh, ecco...-

La donna si voltò a guardarlo per ascoltare e rimase letteralmente sconvolta da quello che vide. Vegeta aveva un’aria visibilmente imbarazzata, come se non si sentisse all’altezza per parlare con lei. Inoltre il suo tono di voce era strano, molto più allegro del solito. Non che la cosa le dispiacesse, ma non le sembrava assolutamente possibile che il principe dei saiyan potesse comportarsi in quel modo, neanche davanti a lei.

-Insomma, stavo dicendo...- continuò Vegeta -Quando hai finito di lavorare, mi piacerebbe accompagnarti a fare shopping... che ne dici cara?-

Sentendo queste parole, Bulma cadde a terra priva di sensi.

 

 

Allora? Che ne pensate?? Avete capito che cosa può essere successo?!? Le one-shot che ho postato (mi riferisco soprattutto alle le prime 2) sono di sicuro più belle di questa FF (o almeno, questo è quello che penso... per questo prima vi ho consigliato di leggerle), ma spero lo stesso che questa storia vi ispiri! ^_^

Ah, volevo anche ringraziare tutti i miei recensitori, soprattutto quelli che hanno aggiunto qualcosa di mio fra i preferiti!!! Grazie davvero!!!!!!!!!!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 2
*** 2. ***


Prova

 

Ciao!!! Eccomi con l'aggiornamento!!! ^_^ Avendo già scritto questa FF posso postare il seguito senza ritardi... spero che la cosa vi faccia piacere!!! :) Ringrazio tutti quelli che hanno recensito!!!

Ora inizierete a scoprire qualcosa di nuovo....

 

2.

 

Chichi osservò il marito mangiare senza rivolgergli la parola.

-La vuoi smettere di fissarmi? Non hai nient’altro di meglio da fare?- esclamò Goku tutto a un tratto.

La donna non resistette più e scoppiò in lacrime.

-Ma dove ho sbagliato?- singhiozzò -Ho fatto qualcosa che non va? Perché mi tratti così? È vero, spesso ti rispondo male, ma questo non significa che ti odio, anzi! Sai benissimo che in tutti gli anni in cui sei stato all’altro mondo non ti ho mai dimenticato!-

Goku le lanciò uno sguardo privo di espressione.

“Ma che aspetta?” pensò la donna “Perché non mi consola? Perché non mi stringe fra le braccia dicendogli che gli dispiace? Non si è pentito di avermi trattato così?”

-E va bene, piantala di piangere!- esclamò -So quello benissimo quello che hai fatto per me...-

Detto ciò, uscì di casa senza aggiungere altro.

“È questa la maniera di scusarsi?” pensò Chichi “Credo proprio che ci sia sotto qualcosa... quello non può essere li mio Goku! Eppure è lui... è lo stesso che ieri sera si è buttato sfinito sul nostro letto e si è alzato stamattina dopo aver dormito fino alle undici... e se fosse stato colpito da qualche maleficio? Mmm... forse dovrei telefonare a Bulma per chiederle aiuto!”

 

 Crilin si stava allenando senza sosta, mentre la moglie lo osservava con interesse, sempre sdraiata sul lettino.

-Che ne dici di allenarti con me?- le chiese l’uomo sorridendo.

-No, non ne ho voglia... e comunque non capisco che cosa ti abbia preso! Oggi ti stai comportando proprio da idiota!-

Crilin le lanciò uno sguardo da ebete.

-Dici?-

-Sì!- rispose decisa la ragazza.

-Sai, ora che ci penso... sto morendo di fame! Però forse prima è meglio se mi faccio una doccia...-

Diciotto si mise seduta.

-Aspettami, vengo anch’io... odio l’acqua, per questa volta posso sopportarla...- disse, facendogli un sorriso un po’ malizioso.

-Mmm... chi va per primo?-

-Ma oggi sei proprio uscito di senno!!!- gridò la bionda -Dimmi una cosa: ci sei o ci fai? Guarda, lo scherzo è bello quando dura poco, perciò vedi di finirla!-

Crilin si mise in riga come se dovesse eseguire gli ordini di un comandante.

-Ok! Ok! Non ti arrabbiare! Però... ecco... io sto proprio morendo di fame! Mi dispiace, ma la doccia la faremo dopo!-

“Ma ha mangiato solo un’ora fa!” pensò Diciotto, guardandolo in modo sospetto.

 

-Bulma, svegliati!- gridò Vegeta cercando di farla rinvenire -Che cosa ti è successo? Stai male?-

Bulma aprì gli occhi lentamente e vide il volto del compagno guardarla preoccupato.

-Vegeta...- sussurrò.

-Dimmi una cosa... ma non è che sei... insomma... incinta?-

La donna aprì gli occhi del tutto e cercò di tirarsi in piedi. Si trovava sul divano del soggiorno più grande della Capsule Corporation.

-No, non preoccuparti, non sono incinta... piuttosto, tu come stai?-

-Io?- chiese il saiyan stupito -Come vuoi che stia? Benissimo! Mi sono molto preoccupato per te, invece-

Bulma gli lanciò uno sguardo scettico. Non che pensasse che ciò che gli aveva detto non fosse vero, più che altro si era stupita di averglielo sentito ammettere in modo così esplicito.

-Mi dispiace di averti fatto preoccupare- disse lei -Ora sto bene, davvero...-

Vegeta le fece un sorriso talmente grande che le fece venire la nausea.

“Non può essere lui! Non ha mai sorriso in quella maniera! È rivoltante!” pensò la moglie “E poi, ora che ci penso, poco fa si è offerto di accompagnarmi a fare shopping! Impossibile! Di solito sono io a costringerlo, e non ci riesco mai con le buone! Ma che cosa gli è successo?!?”

-Stai qui un attimo- le disse -Ho una sorpresa per te-

Bulma per poco non svenne di nuovo. Ora ne era certa: quello non era il suo Vegeta! Certo, molto meglio del pazzo assassino che qualche mese fa aveva distrutto mezza tribuna al torneo di arti marziali... o forse no?

“Ma che vado a pensare!” si disse, mentre Vegeta si allontanava “In questo momento io ho un marito semplicemente perfetto: buono, premuroso, gentile, allegro, disponibile... non è ciò che ogni donna vorrebbe?”

La donna sentì squillare il telefono e si diresse velocemente verso la cornetta.

“Forse è ciò che vorrebbe la mia testa” pensò prima di rispondere “Ma non ciò che vorrebbe il mio cuore”

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 3
*** 3. ***


Prova

 

Ciao a tutti!!! Eccomi qui!! State per scoprire alcune cose molto interessanti su questa storia... non vi dico altro, se non che alla fine del capitolo ho alcuni ringraziamenti da fare!!! ^_^

BUONA LETTURA!!!!!! 

 

3.

 

 

-Pronto Bulma?- rispose una voce femminile.

-Chichi, sei tu!- esclamò Bulma tenendo la cornetta in mano -Come va? Vi siete divertiti ieri sera alla festa?-

-Sì, moltissimo! Grazie ancora! Senti, purtroppo ho un problema grosso... Gohan è a scuola, per cui non ho ancora avuto modo di parlargliene, però lo farò appena possibile!-

Bulma avvertì una forte preoccupazione nella sua voce.

-Non è una nuova minaccia, vero? Ha a che fare con Majin Bu?- chiese la turchina.

-No, lui non c’entra... il problema è Goku...-

In quel momento Vegeta raggiunse Bulma in soggiorno, ma vedendo che questa era impegnata, decise di non interrompere la sua conversazione e se ne andò in un’altra stanza.

-Mio marito oggi non è più lo stesso!- singhiozzò la mora al telefono -Mi ha trattato malissimo! Avresti dovuto vedere!-

Bulma ebbe uno strano presentimento... allora Vegeta non era l’unica persona a comportarsi in modo strano.

-Dimmi, che cosa ti ha fatto esattamente?- le chiese la scienziata.

Chichi cercò di riprendersi dai singhiozzi, poi riprese.

-Mi ha insultata... insomma, mi ha risposto male! Non era mai successo che in una discussione lui non mi desse ragione! Ha continuato a gridare finché io non sono stata costretta a cedere! Ha perfino tirato fuori il fatto di essere un saiyan! Ma perché? Non capisco! Ti assicuro che non si è mai comportato così prima d’ora!-

Bulma rimase in linea senza dire una parola, poi, dopo qualche istante di silenzio, disse:

-Forse Goku ti ha fatto uno scherzo! Vedrai, è sicuramente così! D’altronde lui ha sempre voglia di scherzare, no? Avrà voluto vedere come te la saresti cavata con lui se non avesse sbattuto la testa da piccolo!-

-Stai scherzando, vero? Beh, se fosse così, a questo punto sarebbe stato anche troppo buono... insomma, in fondo non mi ha minacciato di morte! E poi quando mi sono messa a piangere, mi ha quasi chiesto scusa... anche se io non posso accettare che si scusi in quella maniera!-

La donna dai capelli turchini rimase un attimo a riflettere.

-Che cosa gli hai detto esattamente quando ti sei messa a piangere? E lui cosa ti ha risposto?-

Chichi si stupì della domanda.

-Beh... io gli ho chiesto il motivo per cui si stava comportando così, ed ho sottolineato come in questi anni io non lo abbia mai dimenticato. Poi lui...-

-... ti ha detto di smetterla di piangere, ha accennato al fatto di sapere quello che hai fatto per lui ed è uscito di casa senza aggiungere altro?-

Chichi ebbe un sussulto.

-M-ma... tu come fai a saperlo?-

Bulma rimase un attimo in silenzio.

-Ti prego, convinci Goku a portarti qui con il teletrasporto. Dobbiamo parlarci tutti di persona, e subito!-

 

Crilin non aveva uno stomaco particolarmente grande, ma sembrava che si stesse sforzando di mangiare più del solito. Anzi, “mangiare” non era proprio la parola adatta. Più che altro si stava infilando senza alcun ritegno il cibo in bocca.

-Crilin, vedo che oggi hai proprio fame!- esclamò Muten ridendo.

-Già...- rispose lui con la bocca piena.

Intanto Marron lo osservava divertita.

-Non si parla con la bocca piena, papà!- disse sorridendo.

-Lo sciò... gnam... hai... ciomp... ragione...-

-Adesso smettila, Crilin!!!- intervenne Diciotto -Non sopporto più questo tuo comportamento infantile! Sei peggio di nostra figlia! A proposito, ricordati che oggi la devi portare a fare il vaccino!-

Crilin per poco non si soffocò con il riso.

-Il vaccino?- esclamò -Oh, no! Marron, non ti permetterò di farlo! Le punture sono una cosa davvero terribile!-

Muten si mise a ridere.

-Ma che dici? Oggi ti comporti proprio come un bambino! Beh, se proprio hai paura che il vaccino la possa spaventare, potresti chiedere a Bulma se ti prepara qualche medicina alternativa... non è un medico, ma comunque con tutto ciò che riguarda la scienza lei e suo padre ci sanno fare, no?-

Crilin sorrise a trentadue denti.

-Hai ragione! Allora vado subito da Bulma! Ciao a tutti!-

Prima che gli altri potessero dire “A”, lui era già sparito nel cielo a tutta velocità.

 

 

Allora? Piaciuto l'aggiornamento?? Innanzitutto vi ringrazio uno per uno! ^_^

@CamyChichi: sì, sei proprio sulla buona strada!! Complimenti! ^_^ E grazie per la recensione!

@MartaSaru: grazie! Non preoccuparti, non ho fretta... leggi pure quando hai tempo! ^_^

@sexxxychichi: grazie anche a te!! Scusa se non ho aggiornato subito come avevi chiesto, ma preferisco non mettere più di un capitolo al giorno, in modo da riuscire a guadagnare qualche recensione in più... continua a seguirmi!!

Buon anno a tutti!!!!!!!!! ^_______^

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 4
*** 4. ***


Prova

 

Ciao!!! Eccomi con il nuovo capitolo!!! BUONA LETTURA!!! ^_^

 

4.

 

Chichi si diresse in giardino piena di preoccupazione. Goku si stava allenando, come sempre, dietro casa e non sembrò accorgersi della presenza della moglie finché questa non lo raggiunse.

-Che cosa vuoi?- le chiese seccato.

La moglie cercò di ignorare il tono della sua voce ed iniziò a parlare.

-Bulma mi ha appena fatto sapere che ci vuole parlare urgentemente... dobbiamo raggiungerla al più presto-

-E perché?- chiese il saiyan.

-Te l’ho appena detto! Ci deve parlare!-

Goku riprese a tirare calci e pugni a vuoto senza guardarla in faccia.

-Beh, puoi andarci anche da sola!- fu la risposta -Io adesso mi sto allenando!-

Chichi cercò di mantenere la calma e di non rimettersi a piangere.

-Goku, non posso andarci da sola! Bulma vuole parlare con tutti e due! E poi con il teletrasporto faremo prima-

Il saiyan si fermò un attimo e la guardò.

-Tsk! Non capisco che cos’abbia quella donna di tanto urgente da dirci! Se ci fosse una nuova minaccia, avrei già avvertito la sua presenza! E poi ci siamo visti ieri sera, quindi non vedo quali novità ci possano essere!-

“Sei tu la novità, non capisci?!?” avrebbe voluto dirgli Chichi, ma rimase in silenzio. Goku fece un passo avanti e si fermò ad osservarla.

-Beh, che aspetti?- le disse.

La moglie gli lanciò uno sguardo interrogativo.

-Metti la mano sulla mia spalla, no? E muoviti prima che cambi idea!-

Chichi non se lo fece ripetere due volte ed ubbidì. Stranamente, poco prima di toccarlo, si accorse di avere paura di lui... non aveva mai provato nulla di simile nei confronti di suo marito... quello non poteva essere lui...

 

La coppia apparve in soggiorno, mentre Bulma se ne stava seduta sul divano a riflettere.

-Ehilà!- esclamò vedendoli -Come state?-

-Bene- si sforzò di dire Chichi, pur sapendo che non era così.

Goku non disse nulla e rimase immobile a fissare Bulma.

-Beh,- disse la scienziata -Forse sarebbe meglio se chiamassi anche Vegeta...-

-Chiama chi ti pare!- esclamò Goku -Tanto non riuscirà mai a battermi! Anche se lui è il principe dei saiyan, io sono pur sempre un super saiyan di terzo livello! È inutile che si rimonti la testa come quando si è fatto possedere da Babidy! Io sono il più forte e niente e nessuno potrà mai raggiungermi, neanche lui!-

Le due donne osservarono il saiyan con uno sguardo attonito.

-Hai visto?- sussurrò Chichi rattristata all’orecchio di Bulma -Non è normale, vero? Sono molto preoccupata!-

-Non so proprio come sia potuto succedere- bisbigliò la donna turchina -Sono sicura che gli sia successo qualcosa... non si è mai comportato in questo modo!-

Chichi trattenne a stento le lacrime.

-Per favore, aiutami... io non riesco ad amare un uomo così!-

-Hai ragione, però...- disse Bulma, voltandosi a guardarlo.

Goku si era messo in disparte, appoggiato ad una parete, con le braccia incrociate ed il volto imbronciato.

-Però cosa?- chiese Chichi all’amica.

Bulma si era completamente incantata ad osservare il saiyan in quella posizione.

-Allora, mi vuoi rispondere?- esclamò la mora.

La donna cercò di riprendersi.

-Come? Ah, beh, ecco... intendevo dire che... non ti sembra... insomma... più attraente?-

-Che cosa?!?- gridò Chichi -Stai scherzando?!? Era molto meglio prima!!! Allora è vero che hai una cotta per mio marito! Ed io che lo dicevo solo per scherzare!-

Bulma cercò di calmarla.

-Ehi, aspetta, non hai capito!- esclamò -Io ho detto che oggi lo trovo più attraente, non che mi piace! E poi c’è un motivo se io dico queste cose! Il fatto è che...-

-Ehilà! Ciao!- esclamò una voce alle loro spalle.

Sia le donne che Goku si voltarono in direzione del saluto e non credettero ai loro occhi. Era Vegeta.

Il principe dei saiyan si avvicinò a Goku, il quale non aprì bocca.

-Ciao amico, come stai?- si sentì chiedere dal vecchio rivale.

Chichi gli rivolse un’occhiata piena di stupore, mentre suo marito si limitò ad inarcare un sopracciglio.

-Che cosa vuoi? Non mi dirai che vuoi batterti con me!-

Vegeta gli sorrise.

-No, non preoccuparti. Ho deciso di smettere di combattere-

Il saiyan più alto si staccò velocemente dal muro.

-COSA?!? Stai scherzando?!? Tu, il principe dei saiyan, smetti di combattere?!?-

Le mogli nel frattempo osservavano la scena senza sapere cosa pensare.

-Beh, sì...- rispose Vegeta grattandosi la testa -Un po’ mi dispiace, in effetti, ma ormai ho capito che nella vita ci sono cose più importanti, quindi è giusto così...-

Chichi lanciò un enorme sorriso a Bulma.

-Ma è fantastico!- disse -Tuo marito è davvero cambiato! Finalmente ha messo da parte il suo orgoglio per sempre!-

-Già- disse Vegeta -Mi sono reso conto dei miei sbagli, così ho deciso di iniziare una nuova vita!-

-Tsk!- disse Goku.

-Bulma, non sei contenta?- le chiese Chichi -Non è ciò che hai sempre sognato?-

Bulma, che era caduta in uno stato di trance, si riprese lentamente.

-AAAAAAAAAHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!! Rivoglio il mio Vegeta!!!!-

 

Hahaha! La situazione si fa interessante.... come vedete Bulma è stranamente attratta da Goku, mentre Chichi non lo sopporta! XD Vegeta dal canto suo è assolutamente irriconoscibile... che cosa succederà? :)

E adesso i ringraziamenti:

@sexxxychichi: eh, già, cosa avranno combinato quei due? Lo scoprirete presto! ^_^ Buon anno anche a te! Continua a seguirmi! Grazie!!!

@kikk@93: non preoccuparti, l'importante è che hai recensito! ^_^ Ti ringrazio molto! Eh, sì, Bulma qualcosa ha capito... si vede anche da questo capitolo!

@MartaSaru: grazie! I capitoli in tutto sono 9! ^_^ No, non vi lascierò traumatizzati per sempre... tranquilli! ^_^

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 5
*** 5. ***


Prova

 

 

Ciao!!! Eccomi qui con l'aggiornamento!!!  Crilin finalmente arriverà alla Capsule Corporation!!! ^_^ Buona lettura!!!

5.

 

Crilin avvertì degli urli provenienti dall’interno dell’istituto.

“Mi sa che Bulma sta litigando di nuovo con Vegeta” pensò.

Vide una finestra aperta e decise di entrare senza suonare.

-Tesoro, sono io Vegeta! Che ti prende adesso?- disse una voce che proveniva dal soggiorno.

Bulma indietreggiò.

-No! Tu non sei il vero Vegeta! E non chiamarmi “tesoro”! Chiamami Bulma!-

Vegeta sembrò offeso.

-Ok, Bulma, va bene...-

-E non ubbidire ai miei ordini!!!- sbraitò.

-Tua moglie ha ragione!- intervenne Goku -Non dovresti farti usare da lei! Si può sapere dove hai messo l’orgoglio? Sei o non sei il principe dei saiyan? Più ti osservo e più mi dai la nausea!-

-Adesso non vantarti tanto!- esclamò Vegeta.

“Oh, finalmente! È tornato se stesso!” pensò Bulma.

-Solo perché sei più forte di me non significa che io possa prendere ordini da te- aggiunse.

“Tesoro, finalmente!!!” continuò a pensare la donna dai capelli turchini.

-Tsk! Non ho nessuna intenzione di obbligarti a seguire il mio consiglio! Per quel che mi riguarda con la tua donna puoi farci quello che ti pare!- ribatté Goku.

Vegeta sorrise.

-Beh, sai che ti dico? Sei solo geloso perché, senza offesa per Chichi, mia moglie è molto meglio della tua-

-AAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!- gridò Bulma -Cosa significa “senza offesa per Chichi”?!? E da quando ti vanti davanti a me e agli altri di avermi come moglie?!?-

Proprio quando stava per mettersi a piangere, una vecchia conoscenza apparve dal corridoio.

-Ciao!- salutò allegramente Crilin.

-Crilin! Che piacere vederti!- esclamò Vegeta.

Dopo aver sentito questa frase, Bulma si mise a piangere veramente.

-Ehm... ciao Vegeta! Non mi aspettavo questa accoglienza da parte tua, ma ne sono molto felice! Ehi, Goku, ma ci sei anche tu! Come va?-

Goku lo guardò senza rivolgergli la parola.

-Che c’è?- gli chiese l’amico d’infanzia avvicinandosi -Qualcosa non va?-

-Lascia perdere- sussurrò Vegeta -Oggi Goku è di cattivo umore-

Crilin si voltò verso il principe dei saiyan con un’espressione scettica.

-Hai detto “Goku”? Ho sentito bene?-

-AAAAAHHHHHHHHH!!!!!!!- gridò di nuovo Bulma. Dopo essersi asciugata le lacrime, si diresse incontro al compagno e si mise di fronte a lui.

-Senti un po’, adesso la fai finita, d’accordo?!?-

Vegeta la osservò spaventato, mentre lei lo afferrò per le spalle.

-Guardami negli occhi e rispondi alle mie domande! Chi è quel ragazzo alto e robusto? Rispondimi!- gridò.

Vegeta mantenne la sua espressione spaventata, poi disse:

-Beh, è Goku, no?-

-No! Quello è Kakaroth, capito?!?- gli urlò la moglie -E adesso dimmi: che cosa pensi di lui?-

Vegeta ci pensò un attimo.

-Beh, che è il numero uno, che io non potrò mai raggiungere la sua potenza e che non avevo mai incontrato nessuno come lui!-

Bulma cercò di mantenere la calma.

-Ma che succede a Vegeta?- domandò Crilin.

-Tsk! Vorrei proprio saperlo anch’io!- esclamò Goku.

La donna dai capelli turchini decise di non arrendersi e riprese il suo lavaggio del cervello.

-Senti, se non vuoi parlare male di lui, allora parla male di me! Tu non mi sopporti, vero? Litighiamo sempre per qualunque cosa! Tu odi saltare gli allenamenti, odi accompagnarmi a fare shopping, odi portare Trunks al Luna Park e odi la vita sulla Terra! E mi detesti perché per colpa mia non sei più lo spietato saiyan di un tempo!-

Vegeta rimase un attimo in silenzio prima di rispondere.

-Ma quello che dici non è vero! Come puoi pensare che io ti odi, quando sai benissimo che provo esattamente il contrario?-

Bulma capì di essere sull’orlo di una crisi di nervi.

-So benissimo che quello che ti ho detto non è vero, ma tu lo devi dire lo stesso per orgoglio! Capito? Non puoi dire davanti a tutti i nostri amici che mi ami!-

Crilin mise una mano sulla spalla di Bulma per rincuorarla.

-Non preoccuparti- disse -Vegeta è in gamba in ogni caso! A proposito, non è che avresti qualcosa da mangiare?-

Tutti i presenti tranne Crilin caddero a terra con le gambe in aria.

 

Diciotto solcava i cieli lentamente, decisa a raggiungere il marito a Città dell’Ovest.

“Ma che cosa gli ha preso oggi?” pensava “Non so se lo abbia fatto apposta, ma mi è sembrato meno premuroso nei miei confronti... ha trascorso la mattina a mangiare e combattere... non lo aveva mai fatto! E poi tutto questo timore per il vaccino di nostra figlia... una cosa è certa: devo assolutamente farlo tornare come prima!”

 

 

Allora? Che ne pensate? Piaciuto il lavaggio del cervello di Bulma? :) Intanto faccio i ringraziamenti! ^_^

@Martasaru: ah, già, Crilin è proprio il marito perfetto!!! Ma in realtà a Bulma così non va bene! ^_^ E lo si è visto anche in questo capitolo!

@kikk@93: sì, esatto! Bulma è attratta da Goku perchè ha lo stesso carattere e atteggiamento di Vegeta! Infatti a Chichi non piace per niente!!

@sexxxychichi: non preoccuparti, Bulma non ci proverà con Goku! XD Io sono una fan delle coppie di DB, per cui non le distruggerei mai, anche se mi piace che abbiano qualche strana "avventura"...

Detto ciò, vi avviso che la strana infatulazione di Bulma per Goku non sarà l'unica... non vi dico altro! Continuate a seguirmi!! ^_^

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 6
*** 6. ***


Prova

 

 

 

 

 

Salve!!! Eccomi qui con il sesto capitolo! ^_^ Finalmente si rifaranno vivi i due marmocchi! XD E vedrete qualche reazione....

A dopo i ringraziamenti! Vedo che ho guadagnato qualche recensione! Mi fa piacere! Quando finirò di postare questa storia ne metterò una inedita che ho già pronta da un po'... ma una cosa alla volta! :)

BUONA LETTURA!!!!

 

 

6.

 

-Facciamo la gara a chi arriva prima!- esclamò Trunks.

-Ok! Però chi vince deve avere un premio!- disse Goten.

-Mmm... perché non facciamo che chi perde resta senza mangiare?- propose il bambino più grande.

Goten ci pensò un attimo.

-No, uffa! Io non voglio restare senza mangiare!-

Trunks si mise a ridere.

-Sai già che perderai, allora! Beh, d’altronde io sono più veloce di te!-

Goten si arrabbiò.

-Questo è tutto da vedere! Ok, accetto la sfida!-

I due bambini partirono a tutta velocità verso la Capsule Corporation, dove ben presto incontrarono Diciotto, ancora intenta ad atterrare in giardino.

-Salve!- esclamò Goten allegramente.

-Ciao- li salutò la bionda.

“Ecco, oggi Crilin è infantile quanto questi bambini!” pensò.

-Sei venuta a trovarci?- chiese Trunks.

-Beh, veramente cercavo Crilin... si è diretto qui poco fa!-

-Davvero?- domandò il bambino dai capelli lilla -Beh, allora se è in casa entriamo!-

Detto ciò, fece strada alla ragazza, mentre Goten, che ormai la conosceva bene, si diresse a tutta velocità nella sala da pranzo. Come fu entrato, si accorse che Crilin non era l’unica persona ad essersi recata alla Capsule Corporation. Seduti al tavolo, intenti a mangiare, c’erano anche i suoi genitori, oltre naturalmente a quelli di Trunks.

-Ciao tesoro!- lo salutò Chichi -Vedo che sei qui anche tu!-

In quel momento fecero il loro ingresso anche Diciotto e l’altro bambino.

-Ehi! Bentornato!- fece Vegeta a Trunks.

Il figlio rimase immobile e restò a fissarlo per qualche istante.

Bulma si alzò immediatamente da tavola, seguita a ruota da Chichi.

-Ciao Diciotto!- disse la turchina distrattamente, per poi rivolgersi ai bambini -Dobbiamo parlarvi in privato!-

Detto ciò, le due madri trascinarono i rispettivi figli nella stanza accanto, chiudendosi poi la porta alle spalle.

-Ma che succede?- chiese Goten, pensando che le donne fossero arrabbiate con loro per chissà quale motivo.

-Adesso state zitti ed ascoltate quello che abbiamo da dirvi!- esclamò Chichi -La situazione è molto grave!-

I bambini si zittirono immediatamente ed attesero che la mora iniziasse a spiegare il motivo della sua preoccupazione.

-È successo qualcosa di strano a Crilin e ai vostri padri...- disse.

Trunks ebbe un sussulto.

-Hai detto “qualcosa di strano”? Ehm... in che senso scusa?-

Pensando al caloroso saluto che aveva ricevuto poco fa da suo padre, iniziò ad avere un brutto presentimento. Lanciò uno sguardo preoccupato all’amico, che sembrò leggergli nel pensiero.

-Oggi sono davvero irriconoscibili!- spiegò Bulma -Goku è molto più arrogante del solito, Vegeta è diventato un marito premuroso e Crilin sembra più ingenuo!-

I bambini iniziarono a tremare preoccupati.

“Oh, no! È come temevo!” pensò Trunks “Alla fine ha funzionato!”

-Tutto ciò è terribile!- continuò Chichi -Ci pensi Goten? Il tuo papà oggi non mi ha nemmeno fatto un sorriso ed abbiamo litigato per la colazione!-

-Anche tuo padre non è più lo stesso, Trunks!- intervenne Bulma -Non ha più voglia di allenarsi e a pranzo non si abbuffa più! Crilin invece ha iniziato improvvisamente a mangiare! Non so esattamente il motivo, ma è come se i tre si fossero scambiati di corpo! Goku sembra Vegeta, Vegeta sembra Crilin e Crilin sembra Goku!- concluse disperandosi.

-Ah, ma allora c’è una spiegazione!- disse una voce femminile alle loro spalle.

I quattro si voltarono e videro che Diciotto era entrata nella stanza senza bussare.

-Si può sapere che cosa è successo? Per quale motivo Crilin si comporta come Goku? Questa cosa non mi piace per niente!-

Bulma e Chichi guardarono la ragazza con uno sguardo comprensivo.

-Non piace neanche a noi, Diciotto- disse Bulma -E faremo qualunque cosa perché tornino ad essere quelli di sempre-

Diciotto non sembrò molto convinta, ma decise lo stesso di sentire se le mogli dei saiyan avevano in mente qualcosa.

-A proposito...- disse, prima che gli altri iniziassero a parlare -Vegeta mi ha detto di chiedervi se va tutto bene... è molto preoccupato...-

Sentendo quelle parole, Trunks decise di vuotare il sacco. Non sapeva se il suo amico sarebbe stato d’accordo, ma d’altra parte desiderava più di ogni altra cosa riavere suo padre fiero ed orgoglioso come sempre.

-Ehm... mamma... devo dirvi una cosa importante...-

Bulma, che stava ancora pensando alla frase di Diciotto, si voltò verso il figlio incuriosita.

-Che c’è?- chiese.

Chichi nel frattempo lanciò ai bambini uno sguardo infuocato.

-Scommetto che in questa storia c’è il vostro zampino!- strillò -Siete degli incoscienti! Vi rendete conto di quello che avete combinato?!? Avete fatto impazzire i vostri padri!!!-

Trunks e Goten abbassarono gli sguardi e non dissero una parola.

-Trunks... è vero?- domandò Bulma.

Il piccolo annuì.

 

 

Hahahaha! Vi tengo con il fiato sospeso!!! Hihihi! Come potete vedere nemmeno a Trunks piace Vegeta con il nuovo carattere, e Diciotto non è affatto contenta di avere Crilin così ingenuo! XD

Ora i ringraziamenti:

 

@kikk@93: come vedi ormai ci siamo! Trunks sta per vuotare il sacco!!!

 

@MartaSaru: beh, in realtà nemmeno io credo che sopporterei uno come Vegeta, nonostante sia il mio personaggio preferito... comunque nelle mie FF ambientate dopo i cyborg non lo vedrai mai rivolgersi a Bulma chiamandola "donna", perchè è una cosa che nell'anime non fa effettivamente più! Non so perchè nelle FF si ostinino ad usare quel termine anche dopo... personalmente è una cosa che non apprezzo (anche se poi non giudico solo da quello! XD)

 

@MagicaBenny: la punteggiatura? Oh, no! XD Di solito ci sto attenta... non mi piace mettere poche virgole, ad esempio... va beh, non sarò un genio della scrittura, ma spero almeno di scrivere correttamente! ^_^

 

@sexxxychichi: visto? Questa volta non sei l'ultima! :) Scusa, di solito vado in ordine con le recensioni! Grazie mille, comunque! Continua a seguirmi!

 

@Shira: ma guarda chi si vede! ^_^ Tu saresti c-18-crilin4ever, giusto? Beh, ti chiamo Shira che faccio prima! ^_^ Non preoccuparti per c-18, non si innamorerà di nessun altro!!! O meglio, diciamo non lei... va beh, non svelo altri particolari... mi dispiace di non essere molto abile a maneggiare con la tua coppia preferita! XD Magari nei capitoli finali, dove ci sono anche loro da soli, mi saprai dare qualche consiglio! ^_^ Continua a seguirmi!!!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 7
*** 7. ***


Prova

Ciao!!! Ecco l'aggiornamento!! A dopo i ringraziamenti! ^_^

Finalmente i due "mocciosi" svuoteranno il sacco! ^_^

Ah, vi avviso che i capitoli 8 e 9 (che saranno gli ultimi) saranno i più romantici... BUONA LETTURA!!!

 

 

7.

 

-Noi... non l’abbiamo fatto apposta...- singhiozzò, mentre la madre lo guardava piena di stupore.

Diciotto e Chichi nel frattempo si avvicinarono al bambino per sentire meglio. Trunks fece un forte respiro, poi continuò:

-Ieri sera, durante la festa, io e Goten abbiamo trovato uno strano strumento fra le vecchie invenzioni del nonno... c’era scritto che era pericoloso, ma una volta lette le istruzioni non ci è sembrato nulla di terrificante. È una pistola che spara delle strane frecce. In pratica in queste frecce è possibile inserire il capello di una persona; una volta inserito, se la freccia colpisce un individuo, questo assume il carattere dell’individuo a cui apparteneva il capello...-

Le donne non credevano alle loro orecchie. Davvero quei bambini avevano utilizzato uno strumento tanto pericoloso?

-Noi l’avevamo preso per un gioco!- intervenne Goten -Volevamo solo divertirci a vedere papà, Crilin e Vegeta con un carattere un po’ diverso... però qualcosa non ha funzionato... ieri non è successo niente!-

-Per forza!- intervenne Bulma, che era la più esperta in quel campo -Probabilmente ci vogliono alcune ore prima che la freccia faccia effetto... accidenti a mio padre! Per quale motivo avrà costruito quell’aggeggio? E voi, sapete che non la passerete liscia, vero?- concluse rivolgendosi ai bambini.

-Sai che ti dico, Goten?- disse Chichi -Potrei approfittare dello strano “umore” che ha oggi tuo padre per farti infliggere da lui una bella punizione!-

Goten tremò.

“Oh, no!” pensò “Se il mio papà ha il carattere di Vegeta, sono nei guai!”

-Meglio lasciar perdere, per ora- intervenne Diciotto -La prima cosa a cui dobbiamo pensare adesso è come far tornare tutti come prima!-

-Già, hai ragione!- esclamò Bulma -Fortunatamente credo di aver già una soluzione! Anche se purtroppo la freccia ha un effetto permanente, dovrei essere in grado di creare un veleno per disintegrare il DNA del capello contenuto al suo interno... dimmi, Trunks, quelle strane frecce sono penetrate completamente nel loro corpo, vero?-

Il bambino cercò di riprendersi dai rimproveri e dai sensi di colpa che lo affliggevano.

-Sì- rispose -Quelle frecce erano molto piccole, per cui sono entrate nel loro collo senza difficoltà-

In quel momento sentirono bussare alla porta.

-Chi è?- chiese Chichi, un po’ confusa e furiosa per quello che stava accadendo.

-Siamo noi- rispose la voce di Vegeta -Possiamo entrare?-

-Sì- rispose Bulma con un tono inespressivo.

“Devo mettermi al più presto al lavoro!” disse tra sé e sé “Non sopporto più questa situazione!”

La porta si aprì e Vegeta e Crilin fecero il loro ingresso. Goku invece non entrò, ma si limitò a restare sulla soglia con le braccia conserte.

-Cara, che succede?- chiese Crilin a Diciotto -Come mai siete chiuse qui? Sai, non so quando tu voglia andartene, ma volevo dirti che Vegeta mi ha appena dato il permesso di usare la sua Gravity Room, quindi non so quando tornerò stasera...-

Diciotto cercò di mantenere il controllo.

-Potrebbe abbandonarti anche per sette anni...- sussurrò Chichi all’orecchio della bionda, con un po’ di amarezza. Sapeva com’era Goku, anzi, Crilin con il carattere di Goku, ma la verità era che avrebbe preferito vivere anche solo un minuto con un uomo come lui piuttosto che una vita intera con uno come Vegeta.

Il principe dei saiyan guardò la ragazza bionda visibilmente imbarazzato.

-Ehm... è vero, gli ho promesso di fargliela usare! Però se sei contraria non fa niente! Mai contraddire le proprie mogli, non è vero Crilin?-

Crilin sorrise ed iniziò a sua volta a grattarsi la testa.

-Urca, hai proprio ragione! Mai contraddirle... comunque ormai ho già deciso di allenarmi, quindi...-

Vegeta lanciò a Diciotto uno sguardo pieno di comprensione.

-Mi dispiace- disse -A quanto pare oggi Crilin è così!-

Bulma guardò il compagno, e ciò che lesse nei suoi occhi le fece affiorare un sentimento che da quando stava con lui non aveva mai provato così intensamente: la gelosia. Il principe dei saiyan non aveva mai guardato un’altra donna in quel modo. Solitamente si mostrava immune verso qualunque tipo di attrazione verso l’altro sesso, e solo con lei riusciva a lasciarsi andare. Ma questa volta era diverso: Vegeta non stava guardando Diciotto come se fosse una donna qualunque, ma come se fosse una donna da ammirare.

“So che è la personalità di Crilin che gli fa questo effetto” pensò “Però non riesco a non essere gelosa!”

Anche i due bambini, vedendo la scena, si riempirono di pensieri.

“Il mio papà non parla mai” pensò Goten “Come farò senza la sua allegria? Spero che torni presto quello di prima! Non ho avuto un padre per sette anni, non voglio perderlo di nuovo!”

“Io sono il figlio del principe dei saiyan,” pensò invece l’amico “non di quell’uomo rammollito che non si vuole neanche allenare!”

 

Un’ora dopo, nei laboratori della Capsule Corporation venne finalmente creato il veleno speciale, che avrebbe disintegrato per sempre le nuove personalità dei tre uomini. Crilin e Goku in quel momento si trovavano nella Gravity Room; Chichi infatti aveva convinto il marito a restare in quella casa solo dopo avergli proposto di allenarsi in quel luogo. Il saiyan però non si stava divertendo molto, in quanto era costretto ad usare una gravità bassa per poter permettere all’amico terrestre di resistere.

Vegeta invece si era improvvisamente accorto che i vestiti nel suo armadio erano tutti in disordine, così si era messo a riordinarli pazientemente.

Quando Bulma fece il suo ingresso in soggiorno, trovò Goten, Trunks, Chichi e Diciotto ad attenderla. Velocemente consegnò a Diciotto una pistola contenente il veleno, che lei non perse tempo ad utilizzare contro i tre malcapitati.

Goku, Crilin e Vegeta, una volta colpiti, caddero a terra senza sensi.

 

 

 Ed ecco la svolta! ^_^ Ora avrete capito a cosa mi riferivo riguardo alle coppie! Vegeta, con il carattere di Crilin, risulta essere attratto da Diciotto! ^_^ Ma ora? Saranno davvero tornati come prima?? Lo scoprirete nel prossimo capitolo! Haha!

Intanto i ringraziamenti!!

 

@sexxxychichi: ecco, ora l'hai scoperto!! ^_^ Grazie mille!

@MartaSaru: visto? Comunque anche a me quelle scene del GT piacciono! In pratica è l'unica cosa che salverei di quella serie! XD Io Vegeta comunque lo preferisco di gran lunga nella saga di Bu che prima, perchè mi piacciono i personaggi orgogliosi ma con dei sentimenti! ^_^

@Shira: come hai potuto notare, la tua coppia non l'ho toccata! Anzi, a dire la verità non ho toccato nessuna coppia! Non è da me fare queste cose, o almeno non a livello permanente... insomma, qualcuno si è preso qualche cotta, ma niente di più...

@nana987: grazie! Comunque sono una femmina! ^_^

@kikk@93: grazie anche a te! Ora hai scoperto tutto!!! Ti aspetto per i prossimi capitoli!!! ^_^

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 8
*** 8. ***


Prova

 

Ciao!! Scusate ma in questo periodo sono molto impegnata, per cui non ho tempo di ringraziarvi uno per uno... comunque volevo dirvi che mi fa molto piacere che mi seguiate!! ^_^

Questo capitolo è dedicato soprattutto a Goku/Chichi e a C-18/Crilin (ma non solo!)... l'ultimo sarà più dedicato a Vegeta e Bulma (anche se ci saranno comunque gli altri personaggi)

Sarà tutto finito? Lo vedrete!!! ^_^ Spero di aver mantenuto i personaggi IC! ^_^ Buona lettura!!

8.

 

-Oh, no! Goku!- strillò Chichi vedendolo a terra.

-Non preoccuparti,- la tranquillizzò Bulma -sta benissimo! Portalo pure nella camera che c’è al primo piano... quando si risveglierà, potrete andarvene con il teletrasporto! Anche tu, Diciotto, porta Crilin in un’altra camera vuota... Trunks intanto porterà suo padre in camera nostra-

 

 

Chichi e Goten osservarono il saiyan preoccupati. Era passata più di mezzora da quando era svenuto, ma ancora non aveva dato segno di riprendersi.

-Mi ricorda tanto il periodo in cui si prese quella malattia mortale...- mormorò la moglie.

-Guarda mamma! Sta aprendo gli occhi!- esclamò Goten entusiasta.

Goku sbatté più volte le palpebre per cercare di capire in che luogo fosse finito. Si mise seduto sul letto, poi, accorgendosi della presenza della moglie e del figlio più piccolo, disse:

-Dove sono?-

Vedendolo ripreso, Chichi scoppiò in lacrime e gli buttò le braccia al collo.

-Aspetta mamma!- cercò di fermarla il figlio -Non siamo ancora sicuri che sia tornato quello di prima!-

La madre del bambino ebbe un sussulto e si staccò immediatamente dal marito.

-È vero!- disse la donna -Il veleno potrebbe non aver funzionato! Beh, dobbiamo scoprirlo subito! Goku, dì qualcosa!-

Il marito le rivolse un’espressione confusa.

-Mmm...- disse -ora che ci penso... questa mattina mi sembra di essermi comportato in modo strano...-

Non fece in tempo a finire la frase, che il suo stomaco iniziò a brontolare.

-Urca, che fame! Cara, non è che potresti cucinarmi qualcosa di buono da mangiare?-

Questa volta la moglie non ebbe più alcun dubbio, e si gettò senza riguardo tra le braccia dell’uomo che amava.

-Certo, tesoro...- sussurrò -Andiamo a casa... mi sei mancato tantissimo!-

Goku guardò la moglie con un’espressione incredula.

“Le sono mancato?” pensò “Ma se sono stato tutta la mattina con lei! Boh, c’è qualcosa che non mi convince...”

Goten prese il padre per mano, il quale, dopo aver avvertito l’aura di Gohan nei monti Paoz, si teletrasportò nella sua dimora.

Il primigenito fortunatamente non era in dolce compagnia, ma purtroppo la situazione in cui lo trovarono non fu comunque delle migliori. Infatti proprio in quel momento aveva deciso di farsi una doccia...

-AAAAHHHH!!!!!! Che ci fate in bagno?!?-

La famiglia scoppiò in una clamorosa risata... Chichi lanciò uno sguardo al marito: era troppo bello vederlo così, e non avrebbe cambiato il suo carattere con quello di nessun altro uomo dell’universo.

 

 

-Crilin!- esclamò la ragazza bionda guardando il marito sul letto.

L’uomo si alzò a fatica e si mise seduto osservandola.

-Dove sono?- chiese confuso.

-Alla Capsule Corporation- rispose Diciotto, mantenendo in parte il suo tono freddo -Ti è successa una cosa terribile, ma ora è tutto risolto!-

“O almeno spero” pensò, ancora incerta sull’esito del colpo che gli aveva inferto con la pistola poco prima.

-Già, ora ricordo! Sono venuto qui per chiedere a Bulma consigli sul vaccino di Marron, ma non so perché... poi ricordo di essermi abbuffato in una maniera incredibile! Accidenti, ho un mal di stomaco terrificante! Ma tu, piuttosto, come stai?-

La moglie gli sorrise. Quello era il suo Crilin, senza alcuna ombra di dubbio.

-Bene- disse, senza scomporsi tanto -Sei tu qui quello che si è comportato in modo strano-

“Già” pensò il marito “Devo averla fatta preoccupare molto... mi dispiace moltissimo”

-Accidenti! Non riesco ad alzarmi in piedi! Adesso ricordo: mi sono allenato nella Gravity Room di Vegeta! Caspita, non so se riuscirò a volare fino a casa!-

-Non mi dirai che devo portarti in braccio!- esclamò Diciotto seccata. In realtà per lui avrebbe fatto questo ed altro, soprattutto ora che era tornato finalmente se stesso.

Crilin si alzò a fatica e cercò di camminare verso l’uscita.

-Non preoccuparti...- mormorò -Ce la farò da solo... dopotutto sono un uomo, no? Devo cavarmela con le mie forze...-

La moglie lo osservò quasi divertita e si avvicinò a lui.

-Dai, non fare così, ti porto io- disse -Però non dirlo agli altri!- aggiunse, arrossendo leggermente.

Crilin sorrise e pensò, come sempre, di non meritare una donna così. Quando lei lo sollevò, si sentì l’uomo più felice del mondo. Lui aveva sempre saputo che il cuore di lei non era di ghiaccio come i suoi occhi, ed ora glielo stava nuovamente dimostrando.

“Per una volta voglio essere io premurosa con te” pensò la  ragazza alzandosi in cielo.

 

 

Trunks entrò in cucina con lo sguardo imbronciato. La madre, che stava lavando i piatti, si voltò verso di lui guardandolo con aria interrogativa.

-Allora? Si è svegliato?- gli chiese.

Il piccolo annuì.

-Beh, non sei contento? O forse lo preferivi prima?-

-Assolutamente no! Certo che sono contento!- esclamò Trunks -Non avrei mai voluto un padre così rammollito! È solo che...-

La madre gli si avvicinò e il bambino cercò di riprendere il discorso.

-...mi ha sgridato molto per quello che ho fatto... ha detto che io e Goten non dobbiamo più permetterci di giocare con le personalità altrui-

Bulma gli mise una mano sulla spalla.

-Beh, sapevi che non ti avrebbe certo ringraziato... la cosa più importante è che tu e Goten abbiate capito il vostro errore e che tutto sia tornato alla normalità! Ora vado da lui... tu riposati... se vuoi puoi andare a casa di Goten a giocare, ma mi raccomando: siate responsabili!-

Trunks annuì e si avviò verso l’uscita di casa.

-Non faremo mai più una cosa del genere, te lo prometto!- concluse, per poi avviarsi verso i monti Paoz.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 9
*** 9. (ultimo capitolo) ***


Prova

Eccomi qui!!! Questo è l'ultimo capitolo!!! Spero di non deludervi!! Alla fine questa storia non è il mio lavoro migliore (o almeno credo), ma credo che sia quanto meno leggibile! XD Va beh, se vi ha fatto schifo ditelo! ^_^ Questa volta vi faccio i ringraziamenti prima!

 

@MartaSaru: beh, mi sa di sì... credo che Trunks abbia capito che suo padre non accetta questi scherzi! XD Spero che il finale ti piaccia!

 

@gokina94: grazie! Spero di aver aggiornato abbastanza presto! ^_^

 

@Kikk@93: quale cosa? Che forse non è tutto finito... beh, può darsi di sì come può darsi di no... non vorrei anticiparvi nulla, ma diciamo che potete stare abbastanza tranquille! ^_^

 

@sexxxychichi: la tua recensione appariva solo se andavo nel mio account, ma nel capitolo non c'era... ma dove l'hai fatta? XD Beh, comunque in effetti non mi sono lasciata molto andare con il romanticismo... cioè, forse qui sì! ^_^ Beh, vedrai...

 

Detto ciò, come sapete qui ci saranno soprattutto Vegeta e Bulma, ma farò un "ultimo saluto" a tutti! ^_^ BUONA LETTURA!!!

9.

 

 

Bulma aprì lentamente la porta della camera e trovò Vegeta seduto sul letto, con le gambe stese sopra alle coperte e la schiena appoggiata al cuscino. Dei tre uomini colpiti dallo strumento del Dottor Brief, lui era sicuramente quello a cui questa esperienza aveva fatto più male, dal momento che c’era di mezzo il suo orgoglio.

La donna avanzò verso di lui sorridendo e si sedette sul bordo del letto.

-Tutto bene?- gli chiese.

L’uomo non rispose e posò lo sguardo verso la finestra.

-Sei un’idiota- disse dopo un po’.

-Davvero?- chiese Bulma -E come mai questa volta?- aggiunse divertita.

“Quanto mi è mancato!” pensò.

-Per quale motivo mi hai fatto tornare come prima?-

La donna si stupì di quella domanda.

-Perché, non sei contento? Sei tornato te stesso, no?-

-Certo che sono contento! Ci mancherebbe altro! Quello che non capisco è per quale motivo tu l’abbia fatto... avevi un marito perfetto, no? Non è ciò che hai sempre sognato? Sappi che se speri di farmi diventare così senza nessun artificio ti sbagli di grosso! E dovresti saperlo! Io non perderò mai il mio orgoglio, chiaro?!?-

Bulma si avvicinò a lui fissandolo intensamente.

-Questa mattina eri un marito perfetto...- sussurrò -ma non eri l’uomo che amo... io non voglio il principe azzurro... voglio un altro principe...-

-Tsk!- disse Vegeta, abbassando leggermente il tono di voce -Il principe dei saiyan non può avere una moglie... non esiste la mia donna ideale, chiaro? Non esiste... diciamo che tu, ecco, ci assomigli vagamente...-

Le loro labbra si toccarono.

“Ci assomigli terribilmente” pensò Vegeta “Maledizione...”

-Ora che ci penso!- esclamò il saiyan staccandosi da lei -C’è pure quello stupido oggetto! Tsk! Prendilo, tanto ormai non so che farmene!-

Bulma lo guardò stupita, poi si ricordò: Vegeta prima di pranzo le aveva detto di avere una sorpresa per lui!

-Beh, che aspetti?- disse l’uomo spazientito -Guarda nella mia giacca! Prenditelo e non fare storie: sappi che quando l’ho comprato non ero in grado di intendere e di volere, quindi non ringraziarmi!-

La donna frugò nella tasca del giubbotto ed estrasse una scatola.

-Beh, puoi sempre restituirlo se non vuoi regalarmelo- disse.

Vegeta incrociò le braccia.

-Ormai puoi tenertelo! Ma non prenderci l’abitudine! Non ho più alcuna intenzione di farti regali del genere!-

Ciò che la donna vide sollevando il coperchio le fece accelerare il battito cardiaco in maniera spropositata. Era un anello d’oro, il più costoso di tutta la gioielleria di Città dell’Ovest.

-Accidenti...- disse -Forse non eri poi così male prima...-

Vegeta rimase offeso da quell’affermazione e, nonostante cercasse di nasconderlo, la moglie se ne accorse.

-Dai, scherzavo! Puoi sempre rimediare, sai?- gli disse sorridendo.

-Che cosa vorresti dire?- le chiese il saiyan irritato.

La donna si avvicinò a lui e le porse l’anello.

-Mettimelo tu- disse, continuando a sorridere -Così saprò che non sei poi così dispiaciuto di avermelo comprato-

Vegeta spostò lo sguardo verso i suoi occhi luccicanti.

-Non ci penso neanche- disse -Sai benissimo che io non faccio gesti simili-

Bulma non mutò espressione e continuò a fissarlo.

-Beh, se non lo fai tu, me lo farò mettere da un caro amico... non sarà la stessa cosa, ma sarà sempre meglio di metterselo da sola...-

Vegeta ebbe un sussulto. C’erano poche persone che Bulma identificava come cari amici...

“Yamcha” pensò “Crilin, Kakar...”

-Dammi quell’aggeggio!- esclamò il saiyan strappandoglielo di mano. La donna sorrise.

“Ho toccato il tasto giusto!” pensò “Quanto mi piace discutere con lui! Preferisco mille volte doverlo convincere a fare qualcosa che avere sempre il suo consenso senza dover dire una parola!”

-Ehi, ascoltami bene, Bulma! So che non avevi nessuna intenzione di farti infilare questo anello da qualcun altro... l’hai detto solo per convincermi! Beh, io lo faccio lo stesso, ma ti avverto: sarà la prima ed ultima volta! E poi...- cercò di aggiungere, cercando le parole -non pensare più ad altri uomini, chiaro?-

Vegeta infilò l’anello al dito di Bulma, mentre lei avvertì nel suo volto una fitta di gelosia, che la fece sorridere.

-Stai tranquillo- sussurrò avvicinando il suo volto a quello dell’uomo.

“Io combatto sempre e solo per difendere il mio orgoglio” pensò Vegeta, mentre la donna stava per baciarlo di nuovo “Ma il mio orgoglio a volte si chiama Bulma...”

-Ehilà! Disturbo?- esclamò una voce solare -Sai, Bulma, devo chiederti un favore! Chichi oggi non è riuscita a fare la spesa, quindi...-

Dalla Capsule Corporation uscì un verso che gli altri abitanti della città non seppero attribuire a nessun animale.

-KAAAAAAAAKAAAAAAROOOOOOOOOOOOOTH!!!!!!!-

 

Alla Kame House era tornata la felicità. Diciotto si era di nuovo stesa sul lettino per prendere il sole, mentre Crilin giocava con Marron a fare castelli di sabbia. Come la bambina entrò in casa, Crilin si rivolse alla moglie:

-Urca, cara! Ho proprio voglia di allenarmi!-

La ragazza lo scrutò inarcando un sopracciglio. Crilin rimase qualche secondo a guardarla, poi scoppiò a ridere.

-Hahaha, ci sei cascata!-

Diciotto si alzò dal lettino innervosita.

-Dai, tesoro, stavo scherzando...- indietreggiò Crilin -Non te la prendere, volevo solo vedere come avresti reagito!-

-Non è affatto divertente! Vieni qui!- esclamò la bionda.

Crilin sorrise divertito e si buttò in acqua.

-Hehe, in acqua non vieni, vero? Beh, vorrà dire che dovrai rinunciare a prendermi!-

-Mmm... questo lo dici tu!- disse, e si lanciò nel mare per afferrarlo.

I due si rincorsero fra le onde, e si accorsero che era da tempo che non si divertivano così... forse l’avventura che avevano avuto quel giorno non era stata male del tutto...

 

Goten e Trunks stavano giocando in salotto, mentre Chichi puliva la casa, quando all’improvviso riapparve Goku.

-Eccoti!- esclamò la moglie -Allora? Cosa ha detto Bulma? Gli hai detto che poi gli avremmo restituito i soldi del cibo?-

Goku si grattò la testa sforzandosi di sorridere.

-Beh, ecco, mi hanno dato questa capsula, che contiene provviste per un mese...-

-Cosa?!?- esclamò la donna sgranando gli occhi. I bambini vennero distratti dai loro giochi e decisero di ascoltare il discorso dei coniugi.

-Beh, ecco... Bulma e Vegeta mi hanno detto che potevo prendere tutto il cibo che volevo senza restituire nulla, a patto che... beh, che non mi teletrasportassi più da loro senza avvisarli- disse Goku, arrossendo leggermente.

Chichi capì che probabilmente suo marito doveva essere apparso in un momento poco opportuno.

-A proposito, devi preparare il letto per Trunks- aggiunse il saiyan.

-Eh?!? Come sarebbe?!?- chiese, poi si rivolse al bambino dai capelli lilla -Puoi restare, certo, ma potevi anche dirmelo prima!-

-Non c’entra lui!- intervenne Goku -Mentre ero a casa sua, Bulma a un certo punto mi ha detto “Trunks dorme da te, vero?”... che cosa potevo risponderle?-

Sentendo quelle parole, la donna dai capelli neri iniziò a sbraitare.

-Che cosa potevi risponderle?!? Come sarebbe a dire?!? Questa sera io speravo che fosse Goten ad andare a stare da Trunks, non il contrario! Volevo rimanere sola con te!-

Goku la fissò con sguardo interrogativo.

-Perché?- chiese dopo qualche istante.

Chichi si contenne e cercò di mantenere la calma.

-Niente, Goku, niente...-

Goku continuò a guardarla confuso, mentre i bambini tornarono a giocare.

E così la serata trascorse in una grande atmosfera di allegria, dove, nonostante tutto, Chichi non poté fare a meno di pensare “Però che bello riavere il mio Goku”...

 

 

THE END!!! Allora? Che ne pensate?

Beh, intanto vi dico una cosa: ho già pronta un'altra FF di 5 capitoli da postare! ^_^ Il genere assomiglia a questo, anche se i protagonisti saranno solo Vegeta e Bulma (ma non mancheranno i loro amici! ^_^)

La cosa più importante della nuova storia che posterò è che, a differenza di questa, non l'ho mai fatta leggere a nessuno e non l'ho mai postata in nessun sito!! Quindi non ho la più pallida idea del successo che potrà avere o non avere... starà a voi giudicare! ^_^ Grazie ancora a tutti!!!!!!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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