Pokèlands

di MC_Outlaw
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Pokèlands - Prologo ***
Capitolo 2: *** Pokèlands - Il Primo Pokèmon ***
Capitolo 3: *** Pokèlands - Solarosa ***
Capitolo 4: *** Pokèlands - Niente Segreti ***
Capitolo 5: *** Pokèlands - La Prima Cattura ***
Capitolo 6: *** Pokèlands - Casini a Petalipoli ***
Capitolo 7: *** Pokèlands - Strada da Seguire ***
Capitolo 8: *** Pokèlands - Giornata Caotica ***
Capitolo 9: *** Pokèlands - Senso d'Orientamento ***
Capitolo 10: *** Pokèlands - In Preparazione per la Lotta in Palestra ***
Capitolo 11: *** Pokèlands - Slagg VS Petra ***
Capitolo 12: *** Pokèlands - Contaminazione ***
Capitolo 13: *** Pokèlands - Nella Grotta Pietrosa ***



Capitolo 1
*** Pokèlands - Prologo ***


Una nuova avventura sta per partire nella regione di Hoenn per Slagg, un ragazzo di 18 anni vestito con un paio di jeans lunghi e una maglietta a maniche corte bianca con su disegnato un unicorno nero con il corno rosso e la scritta “IL BEL PONY TI MANGIERÀ”. Sul braccio destro il tatuaggio di un codice, probabilmente un tempo gli serviva come simbolo di riconoscimento. In tasca un oggetto simile ad una calcolatrice, il suo Dispositivo ECHO, nella quale è inserita una foto ritraente lui assieme agli altri sei Cacciatori della Cripta

Axton, il Commando. Porta una tuta marrone a mezze maniche, un marsupio nero nel quale porta le munizioni, un paio di jeans verdi muniti di fodero per coltello da sopravvivenza e degli stivali metallici. Sull'occhio destro adesso porta il suo nuovo rango di Comandante. Infatti, dopo l'uccisione del guerriero, ha preso il posto di Roland come comandante dei Crimson Raider

Maya, la Sirena, che nella foto indossa una maglia gialla e nera con il braccio sinistro scoperto a mostrare i tatuaggi mistici, dei semplici jeans blu e un paio di stivali gialli e neri. È diventata aiutante del Dottor Zed per rendere le sue cure meno...cancerogene

Salvador, il Gunzerker. Nella foto indossa degli occhiali da sole, una camicia hawaiana azzurra, dei pantaloncini corti azzurri e un paio di infradito bianche. Infatti presto sarebbe partito anche lui per una vacanza tropicale, sicuramente non a Oasis

Zer0, l'Assassino. Indossa come sempre la tuta nera e grigia con lo 0 rosso a sinistra del petto. Per una volta sembra quasi non essere indifferente, con il suo elmo che trasmette olograficamente il simbolo di uno smile rosso sorridente. Avrebbe aiutato nella ricostruzione di Sanctuary, prima di partire alla ricerca delle Cripte su altri pianeti

Gaige, la Mechromante, che porta addosso una giacca di jeans senza maniche, una t-shirt a mezze maniche arancione, lo stesso colore della gonna. Porta inoltre dei calzettoni a strisce bianche e nere e un paio di scarpe da tennis azzurre. Al posto del braccio sinistro ha la solita protesi robotica e in testa ha gli occhialoni da lavoro. Lei invece avrebbe preparato Sanctuary, aiutata da Scooter ed Ellie, per affrontare nuovamente viaggi spaziali

Krieg, lo Psycho, sempre a petto nudo, con in volto la maschera con respiratore arancione e bianca che serve a non far trasparire la sua pazzia se non dall'occhio sinistro. Il bracci destro è fasciato mentre quello sinistro ha un potenziamento metallico per fare in modo che si rafforzi. Alle gambe ha un paio di jeans arancioni e ai piedi un paio di stivali rinforzati in metallo. Lui avrebbe sempre e comunque seguito Maya. Nella foto era probabilmente occupato a gridare frasi del tipo “INSALATA DI CAPEZZOLI!” o “TRASFORMERÒ LE TUE OSSA IN DADI PER IL GIOCO DELL'OCA INSANGUINATA!” o altre cose del genere

Per finire l'ultimo dei Cacciatori, diventatolo da poco, dopo l'assalto alla Base Lunare. È li che venne liberato, dopo 12 anni di prigionia, dai Cacciatori sopra elencati. Lui era speciale per l'Hyperion, infatti nonostante gli fosse stato iniettato un sacco di Eridium, non era impazzito o morto

Lui è Slagg, l'Elementale, chiamato così perché gli esperimenti fatti su di lui sono entrati in contatto con le sue cellule cerebrali e ciò gli permette di usare l'Eridium come arma a suo vantaggio, rendendo il suo corpo in grado di attacchi corpo a corpo che causano i cinque tipi di effetto elementale, ovvero Fuoco, Elettricità, Corrosione, Scoria ed Esplosivo

E...nell'angolo, si vede anche una pinza di Claptrap, che ha scattato la foto

Dato che prima della partenza per le Cripte disseminate sugli altri pianeti ci vorrà un po' di tempo, ha deciso di prendersi una vacanza come Salvador, facendosi portare con una nave rubata dalla Stazione Lunare su un pianeta poco distante, la Terra, disseminata di Pokèmon, creature estremamente più pacifiche dei mostri che abitano Pandora nonché molto più variegate

 

Non è un allenatore, pertanto è stato costretto ad iniziare con Pokèmon un po' particolari, anzi molto. Per non destare troppi sospetti, Scooter, cioè quello che l'ha portato sulla Terra, lo ha lasciato di notte su una nave diretta ad Hoenn. Ma appena sceso da essa all'arrivo nella regione, subito viene...anzi, inizio a parlare in prima persona, anche perché sono stufo di parlare come se stesse raccontando qualcuno la mia storia. Come scendo allo scalo, subito vengo fermato da un ragazzino, vestito con una t-shirt gialla, dei jeans corti e un cappellino blu, che mi chiede

“Senti, hai un Pokèmon? Se è così fatti avanti!”

E che faccio, rifiuto?

“Certo che ce l'ho”

“Molto bene. Inizio a farti vedere il mio. Vai, Raticate!”

Detto questo, lancia la sua Pokèball, rivelando il suddetto topo zannuto. E io?

“Scelgo te, Varkid!”

Tiro la mia Pokèball, che rivela proprio uno di quei dannati insetti, addomesticato a dovere. Ovviamente il mio avversario resta spiazzato

“Che razza di Pokèmon è?!”

“Non importa...non volevi iniziare tu?”

“Certo! Raticate usa Gelodenti!”

Il Raticate congela le proprie zanne e si prepara ad attaccare il mio...Pokèmon

“Varkid usa Protezione!”

Il mio Varkid crea una barriera invisibile attorno a se stesso, così che il Gelodenti vada a vuoto. Non aspetto a dare un altro ordine

“Varkid usa Fossa!”

Quell'insetto inizia a scavare come un forsennato, nascondendosi sottoterra a scavare gallerie

“Raticate usa Agilità”

Il suo Pokèmon inizia a correre dovunque, acquistando sempre più velocità, ma è inutile dato che il mio Varkid lo colpisce lo stesso, facendolo saltare per aria e schiantare parecchio vicino a lui. Ma non sembra aver accusato troppo il colpo

“Raticate usa di nuovo Gelodenti!”

Il topo parte e stavolta è troppo vicino al mio Varkid perché io possa dirgli qualcosa in risposta, quindi viene brutalmente morso dalle zanne congelate del Raticate del mio avversario. Però vedo che il mio Varkid sta iniziando a secernere bava dalla bocca...e questo significa solo una cosa

“Hehe...Varkid usa Proteggibozzolo”

Il mio Varkid inizia a rivestirsi con un bozzolo rosso chiaro parecchio spesso, che gli alza molto le difese, lasciando un'attimo disorientato il ragazzino, anche se non a lungo

“Raticate usa Lacerazione”

Il topo avversario allunga e affila gli artigli della mano destra, tentando poi inutilmente di tagliare il bozzolo dove il mio Varkid s'è rifugiato

“Ora...ammira!”

Come lo dico, il Proteggibozzolo inizia a brillare e si schiude, rivelando Varkid con il suo nuovo aspetto. È diventato ancora più grosso e, rivelando delle ali da coleottero, si alza in volo

“Varkid Adulto, ti presento Raticate. Raticate, ti presento Fangobomba di Varkid Adulto!”

Il Varkid capisce il mio ordine e sputa un getto corrosivo su Raticate, che è distratto e si lascia colpire in pieno, iniziando a ciondolare. Molto probabilmente l'ha anche avvelenato

“Dannazione! Raticate usa Gelodenti”

Mossa inutile. È già intontito dal veleno, in più ora il Varkid sa volare, quindi non ci vuole molto perchè l'attacco venga evitato dal Varkid salendo un po' di quota. Controllo il Pokèdex costruitomi da Gaige, perché non ricordo mai le variazioni di attacchi, quindi dico

“Varkid Adulto usa Ronzio!”

Dopo un attacco sonoro che fa soffrire molto Raticate combinato con il veleno, questo finalmente sviene a terra, fuori combattimento. Varkid Adulto ha vinto l'incontro. Appena dopo che la sfida finisce, Varkid Adulto ritorna ad essere un Varkid...cosa che Gaige mi aveva spiegato ma a cui non ho fatto attenzione. Non ci penso e lo faccio rientrare nella sfera. Il ragazzo resta un po' sorpreso, ma fa rientrare il suo Pokèmon e mi dice

“Bella lotta! Se ci rincontriamo vorrei affrontare di nuovo quel tuo Pokèmon!”

Detto questo, fugge via, probabilmente in uno dei Centri Pokèmon. Oh beh, io sono arrivato. Non male come accoglienza. Mi avevano detto che la prima destinazione degli allenatori è Albanova, dove ricevono il loro primo Pokèmon. La mia prima destinazione sarà quindi Albanova, dove mi spaccerò per allenatore alle prime armi, nascondendo le Pokèball con i mostri di Pandora grazie alla tecnologia Digistruct, un mezzo usato su pandora che è in grado di digitalizzare gli oggetti per farli comparire da posti lontani e viceversa. E poi sono davvero un allenatore alle prime armi, è solo che combattere ogni giorno con banditi e bestie varie mi ha insegnato le loro forze e debolezze. Ma ora il punto è che voglio stare accanto a queste creature così pacifiche, per prendere un po' d'aria diversa

 

Mi allontano dallo scalo e mi cerco un angolo dove non ci sia nessuno. Appena lo trovo, a metà tra due edifici, tiro fuori un'altra Pokèball e la lancio

“Vieni fuori, Rakkanoth”

Da essa viene fuori un gigantesco pipistrello marrone, che ho trovato nel continente di Aegrus per colpa di Claptrap...e quando dico per colpa intendo proprio per colpa! Gli monto in groppa e dopo aver controllato la mappa sul dispositivo ECHO, individuo Albanova e dico a Rakkanoth di dirigersi verso di essa, impaziente per vedere i primi tre Pokèmon con cui gli allenatori di questa regione hanno a che fare

 

 

 

 

Innanzitutto devo ringraziare Andy Black e The_Capo per i consigli che mi hanno dato su come metterla a posto. Non so da dove mi sia venuto in mente di combinare Pokèmon con Borderlands 2, forse dai vari nomi delle bestie o forse perchè ho delle strane distorsioni mentali. Comunque presto vedrete anche altri mostri che conosciamo noi giocatori di Borderlands 2, però solo quelli con un nome come Henry o Dukino, il Varkid l'ho usato perché alla fine diventa Vermivorus. Il Cacciatore della cripta aggiuntivo l'ho messo perché non sapevo decidere chi mandare per sfide Pokèmon, quindi me ne sono inventato uno mio. Spero quindi che vi piaccia e che commentiate dicendomi se ci sono mostri in particolare che volete vedere (Non i Raid Boss, quelli sono Pokèmon Leggendari XD), più avanti farò comparire (piccolo spoiler) Phimon e Tumbaa in uno scontro a coppie. Oh, e alla fine di ogni capitolo metterò la descrizione dei “Pokèmon” di Borderlands

 

NOME: Varkid

Pokèmon Insetto

Abilità: Cecchino

Tipo: Coleottero

Mosse:

Protezione - Fossa – Proteggibozzolo - Azione

 

NOME: Varkid Adulto

Pokèmon Insetto

Abilità: Cecchino

Tipo: Coleottero/Volante

Mosse

Ronzio – Fangobomba – Proteggibozzolo – Morso

 

NOME: Varkid Duro

Pokèmon Scarafaggio

Abilità: Cecchino

Tipo: Coleottero/Acciaio

Mosse

Ronzio – Metaltestata – Proteggibozzolo – Fangobomba

 

NOME: Varkid Super Duro

Pokèmon Scarafaggio

Abilità: Cecchino

Tipo: Coleottero/Volante

Mosse

Ronzio – Sgranocchio – Terremoto – Proteggibozzolo

 

NOME: Varkid Duro Definitivo

Pokèmon Scarafaggio

Abilità: Cecchino

Tipo: Coleottero/Volante

Mosse

Terremoto – Iper Raggio – Varkidbotta – Proteggibozzolo

 

NOME: Vermivorus

Pokèmon Invincibile

Abilità: Cecchino

Tipo: Coleottero/Volante

Mosse

Fangobomba – Iper Raggio – Varkidbotta – Terremoto

 

NOME: Rakkanoth

Pokèmon Alato

Abilità: Fugafacile

Tipo: Normale/Volante

Mosse

Attacco d'ala – Volo – Sgranocchio – Individua

 

PROTEGGIBOZZOLO

Tipo: Coleottero

Danno://

Precisione://

Effetto: Può essere usata solo dopo aver subito danni. Aumenta di molto la Difesa e la Difesa Speciale. Se usata da un Pokèmon Varkid, due turni dopo l'utilizzo il Pokèmon si trasforma nella sua fase successiva. Le sue statistiche vengono raddoppiate e i suoi HP attuali diventano uguali al triplo di quelli posseduti dal Varkid precedente.

Esempio

 

Varkid

HP – 10, 1 rimasto

Attacco - 2

Difesa - 3

Velocità - 4

Attacco Speciale - 5

Difesa Speciale – 6

 

Varkid Adulto

HP – 20, 3 rimasti

Attacco – 4

Difesa - 6

Velocità - 8

Attacco Speciale - 10

Difesa Speciale – 12

 

Varkid Duro

HP – 40, 9 rimasti

Attacco - 8

Difesa - 12

Velocità - 16

Attacco Speciale - 20

Difesa Speciale – 24

 

Varkid Super Duro

HP – 80, 27 rimasti

Attacco - 16

Difesa - 24

Velocità - 32

Attacco Speciale - 40

Difesa Speciale – 48

 

Varkid Duro Definitivo

HP – 160, 81 rimasti

Attacco - 32

Difesa - 48

Velocità - 64

Attacco Speciale - 80

Difesa Speciale – 96

 

Vermivorus

HP – 320, 243 rimasti

Attacco - 64

Difesa - 96

Velocità - 128

Attacco Speciale - 160

Difesa Speciale – 192

 

Con la trasformazione anche le mosse cambiano

 

VARKIDBOTTA

Tipo: Coleottero

Danno: 110

Precisione: 95

Lancia uno sciame di Varkid che esplodono a contatto con l'avversario

 

Per questi è tutto. Ovviamente l'Elementale andrà a zonzo anche con Pokèmon normali, ma questi lo aiuteranno. E lo farò girare anche armato di varie armi famose, tipo la Fiorentine o il Norfleet...si, girerà armato di lanciarazzi Maliwan per il mondo dei Pokèmon

MC Outlaw

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Capitolo 2
*** Pokèlands - Il Primo Pokèmon ***


Sono ancora in volo su Rakkanoth per raggiungere Albanova. Solitamente queste bestie sono molto veloci ma stavolta ha un passeggero quindi non posso fare altro che aspettare. Mentre mi rilasso, l'ECHO inizia a trasmettermi una videochiamata di Gaige

“Hey, Slagg. Come va il viaggio?”

“Ciao Gaige. Tutto a posto, sto viaggiando con il rakk verso Albanova. Li come va?”

“Oh, abbiamo dei problemi a riparare i protorazzi per l'attraversamento spaziale, ma appena avremo finito ci aspetterà il semplice compito di riparare i calibratori vitali”

“Oook” rispondo io, cercando di nascondere la mia ignoranza in materia

“Hai già incontrato qualche Pokèmon?”cambia argomento lei

“Uh...si, un Raticate, un topo grosso quanto uno skag con delle zanne che sembrano gli artigli di Deathtrap. Ma pensavo di avertelo inviato, non mi avevi detto che i Pokèmon che incontro il Pokèdex te li manda in automatico sul computer?”

“Si...ti sei assicurato di registrarlo bene?”

“Ah...ero io che lo dovevo registrare?”

Segue un silenzio di colpevolezza mia, poi continuo

“Ok, la prossima volta mi assicurerò di registrarlo”

Dopo questo, mi scorgo in avanti e vedo un paesino. Controllo quindi la mappa e dico a Gaige

“Devo andare, sono arrivato. Ci si vede!”

“Ok, cia...CLAPTRAP! Che stai facendo con la fiamma ossidrica?!!” grida lei prima di riattaccare. Quel robot è una catastrofe ambulante, ma non voglio scoprire cosa stesse facendo

 

Faccio atterrare Rakkanoth a qualche metro dal paese. Scendo e subito lo faccio rientrare nella Pokèball, che mando subito al mio deposito personale tramite Digistruct. Un piccolo trucchetto per poter avere i mostri di Pandora quando mi servono senza il limite di sei Pokèmon in squadra

Inizio subito ad avviarmi verso Albanova se non che dal nulla qualcosa di roteante e bagnato mi travolge, buttandomi a terra. Di istinto mi rialzo e mi metto al riparo dietro un'albero ad osservare che cos'è.

Vedo un Pokèmon, una tartaruga azzurra con degli artigli e una coda e delle orecchie che sembrano fatte di lana, per di più probabilmente stordita. E ci credo, s'è andata a schiantare contro un albero

Mi ci avvicino e tiro fuori il Pokèdex, per conoscerlo

“Wartortle. Il Pokèmon Tartaruga. Si evolve da Squirtle. La grande coda di Wartortle è coperta da una folta pelliccia, che si scurisce con l'avanzare dell'età. I graffi sulla corazza testimoniano la sua potenza di lottatore”

Effettivamente ha un po' di graffi sul guscio, ma anche senza quelli non avrei mai potuto dire che non è forte dal modo in cui mi ha travolto

\Proverò a catturarlo\

Pensato questo, tiro fuori una Pokèball e gliela lancio addosso, ma questa rimbalza e mi torna in mano

“E questo che vuol dire?”

Controllo nuovamente il Pokèdex, che mi dice

“Non si possono catturare i Pokèmon appartenenti agli altri allenatori”

E grazie, questo lo sapevo già. Almeno mi ha detto che questo Wartortle appartiene a qualcuno. Non lo voglio abbandonare qui, per cui me lo carico sulle spalle e mi avvio ad Albanova, lo darò a qualcuno che magari sa rintracciarne il proprietario

 

Dopo una camminata, lunga per via del macigno che ho sulle spalle, arrivo finalmente ad Albanova. Non c'è che dire, posti del genere non esistono su Pandora, e probabilmente non sono mai esistiti. Un posto praticamente immerso nel verde del bosco, con ad arrestarlo solo le stradine, le case e l'acqua

Ma non essendo venuto qui ad ammirare il panorama, mi avvicino alla prima casa che trovo e busso. Mi viene ad aprire una donna

“Le serve qualcosa? Oh cielo!” dice lei dopo aver notato Wartortle sulla mia schiena

“Si lo so...mi chiedevo se sapesse dirmi dove abita il Professor...Birch mi pare” dico cercando di non storpiare il nome

“Oh...prosegua per questa strada, troverà tre edifici l'uno vicino all'altro, il laboratorio del professore è quello con due colonne di marmo all'ingresso”

La ringrazio e mi incammino, camminando sempre a fatica per colpa della tartaruga. Fanculo a me e a quando ho deciso di portarmela dietro, ma ormai non la potevo abbandonare in mezzo alla strada

 

Dopo un'altra camminata, finalmente lo vedo. Il laboratorio Pokèmon. E anche il colore della fatica...abituarsi alla bassa gravità della Base Lunare e di Pandora non mi ha molto giovato. Finalmente, varco l'ingresso e subito vedo davanti a me: un uomo con camicia bianca e barba tipo Salvador ma più corta e curata, un ragazzo con occhiali e maglia verde e cinque Pokèmon, gli ultimi sei impegnati a discutere con il primo, anche se il discutere dei Pokèmon serve solo a creare casino

“Ehm...salve!” grido io per sovrastare il rumore

Tutti si voltano e mi guardano con aria stupita. Il ragazzino mi corre incontro e grida

“Wartortle! L'hai ritrovato!”

“Ah, è tuo? L'ho incontrato poco distante da qui, deve aver preso una bella botta”

“Già...hehe! Per un piccolo errore il suo Rapigiro è un po' impazzito. Comunque questo non è un mio Pokèmon”

Ora so come mi ha travolto. Lui riprende

“Mi presento, il mio nome è Max. Lui è il Professor Birch, e loro sono i Pokèmon di mia sorella Vera, ora non è qui perchè è andata alla ricerca di Wartortle, ora le possiamo dire di rientrare”

“Oh, finalmente l'ho trovata professore. Piacere, il mio nome è Slagg. Sono qui per prendere il mio primo Pokèmon”

“Davvero? Strano, di solito gli allenatori iniziano il loro viaggio a 10 anni”

“Si...ma eravamo sempre in viaggio e fino a quando la mia famiglia non si è stabilita non sono voluto partire” dico sparando la prima stronzata che mi passa per la ment

Appoggio quindi la tartaruga a terra e tiro fuori il Pokèdex, iniziando ad analizzarli uno per uno

“Venusaur. Il Pokèmon Seme. Si evolve da Ivysaur. Con il giusto nutrimento e i raggi solari, i colori del fiore sulla schiena di Venusaur diventano più vividi. Il suo profumo calma le reazioni emotive delle persone”

“Glaceon. Il Pokèmon Nevefresca. Si evolve da Eevee. Modificando la temperatura del corpo, congela l'aria e crea folate di cristalli di ghiaccio”

“Beautifly. Il Pokèmon Farfalla. Si evolve da Cascoon. Beautifly ha delle favolose ali colorate. È solito volare su campi ricoperti di fiori per raccogliere il polline. Se provocato, attacca il nemico in modo molto aggressivo”

“Delcatty. Il Pokèmon Finezza. Si evolve da Skitty. Delcatty non ha una tana fissa, ma si sposta sempre alla ricerca di un posto comodo per dormire. È un Pokèmon notturno e pertanto diventa attivo all'imbrunire”

E poi finalmente lo vedo. Una figata di Pokèmon, che prima in mezzo alla confusione mi era passato inosservato. Lo analizzo, facendo davvero attenzione

“Blaziken. Il Pokèmon Vampe. Si evolve da Combusken. Blaziken si dedica alle arti marziali che usano pugni e calci. A cicli di molti anni, le sue piume bruciano, lasciando il posto a un nuovo morbido piumaggio”

Questo è un Pokèmon che devo assolutamente trovare. Finito di analizzarli, vedo che il Professor Birch sta appoggiando Wartortle su una strana macchina, simile ad una fotocopiatrice ma molto più grande, quindi inizia a trafficare con la tastiera di un computer. Non passa neanche qualche secondo che la fotocopiatrice inizia a brillare e lentamente Wartortle si sveglia e si rimette in piedi

“Bene, la macchina per curare i Pokèmon ha funzionato a dovere. Tutto a posto Wartortle?”

Quello emette il suo verso, mostrandosi nel pieno delle forze. Alla faccia della fotocopiatrice

“Professore, non riesco a contattare Vera” esordisce Max

“Strano...sarà meglio andarla a cercare” gli dice Birch “Ti va di aiutarci?” chiede invece a me

“Ehm...certo”

“Bene. Allora ti conviene scegliere il tuo primo Pokèmon prima di andare”

Quindi si rimette a trafficare su un'altra tastiera. Da come gestisce quei computer mi chiedo se gli andrebbe di aiutare con la risistemazione di Sanctuary. Appena da l'invio, inizia a sbucare dal pavimento una cattedra con sopra tre Pokèball. Birch allora le prende e le lancia

“Uscite tutti!”

Da esse escono fuori un pulcino senza ali, una geco e un'altra cosa che nemmeno riesco a definire. Birch inizia a spiegarmi

“Vado subito a presentarteli. Questo è Treecko, un Pokèmon di tipo erba. Questo invece è Mudkip, un Pokèmon di tipo acqua. Infine questa è Torchic, una Pokèmon di tipo fuoco. Scegli uno di loro tre come tuo compagno”

Ok, vada che non li conosco, ma Torchic è una delle cose più tenere che abbia mai visto, gli altri due invece non mi attirano molto. Per cui senza pensarci oltre gli dico

“Scelgo Torchic”

“Va bene. Voi due rientrate” quindi fa rientrare Treecko e Mudkip, poi mi si avvicina e mi dice “Questa è la Pokèball di Torchic” consegnandomela. Tiro quindi fuori il Pokèdex e analizzo il Pokèmon

“Torchic. Il Pokèmon Pulcino. Quando viene attaccato, Torchic sputa sfere di fuoco che si formano nel suo ventre. Non ama l'oscurità perché non vede ciò che lo circonda”

“Bene, ora andiamo a cercare Vera. Sarà meglio dividerci”

 

Dopo che i cinque Pokèmon e Birch si incamminano alla ricerca della ragazza, io resto con Max, anche perchè non l'ho mai nemmeno vista questa Vera. Torchic intanto continua a zampettare per starci dietro, ma mi fa troppa tenerezza, quindi gli dico

“Piccolo, salta su, ti porto io”

Allungo un braccio verso di lui, che inizia a salirci sopra e si siede sulla mia testa. È tanto leggero che nemmeno lo sento. Poi Max mi dice

“Guarda che questa Torchic è una femmina”

“Ah...ok”

Effettivamente su Pandora non si fa molta attenzione alle differenze tra sesso degli animali. Beh, ci dovrò fare l'abitudine. Mentre ci penso, sento arrivare un urlo dal bosco

“Questa è la voce di mia sorella!” dice Max

Ci precipitiamo entrambi a vedere che succede, e lo spettacolo che abbiamo davanti ci fa un po' preoccupare. Tre cani neri stanno abbaiando ad un'albero mentre su di esso, attaccata ad un ramo, si trova una ragazza che guarda le bestie. In testa porta una bandana rossa e addosso ha una maglia dello stesso colore, mentre la gonna che porta è bianca. Ai piedi ha un paio di scarpe che a me sembrano più grandi dell'effettiva misura dei suoi piedi, ma non posso giudicare se non li vedo. Max le grida

“Vera! Che è successo?!”

“Stavo cercando Wartortle quando mi sono imbattuta in questi Poochyena. Devo averli fatti innervosire e mentre scappavo mi sono rifugiata su quest'albero...se solo avessi avuto i miei Pokèmon non sarei finita in questo guaio!”

Mentre parla mi accingo ad analizzare quelli che ho capito essere Pokèmon

“Poochyena. Il Pokèmon Morso. Poochyena intimidisce i nemici mostrando le zanne e dà la caccia con tenacia a quelli che fuggono. Talvolta, se il nemico contrattacca, Poochyena se la dà a gambe”

“Slagg, fai scappare quei Poochyena con Torchic!” mi dice Max

“Si, subito...ma tu non hai Pokèmon?”

“Si, ma...li ho lasciati al laboratorio...”

\Idiota...\

Torchic, capendo che presto sarebbe entrato in battaglia, scende dalla mia testa e fissa i Poochyena. Analizzo gli attacchi di Torchic, quindi gli dico

“Tochic usa Graffio sul Poochyena di destra!”

Lei mi da ascolto e parte all'attacco del cane, fendendogli la faccia con le zampe. Devo dire che è abbastanza veloce. Quello al centro parte addosso a Torchic, probabilmente sta usando Azione

“Torchic, evitalo e poi usa di nuovo Graffio su quello di destra!”

Con la sua velocità non gli è difficile eseguire l'ordine per intero. Salta sulla schiena di quello partito all'attacco e si getta di nuovo sul Poochyena già colpito, mandandolo al tappeto. Probabilmente non sono tutta questa potenza che mi ero immaginato. Vedo che entrambi i Poochyena stanno scattando addosso a Torchic con Azione, quindi dico alla piccola

“Aspetta che ti siano vicini e poi usa Ruggito!”

Lei mi obbedisce. Appena si trovano a pochi centimetri da lei, lancia un ruggito che non mi sarei mai aspettato da un Pokèmon tanto piccolo. Uno dei due Poochyena, spaventato, scappa via come un razzo. Che fifone. L'altro, invece, colpisce in pieno Torchic, anche se Ruggito deve averlo un po' intimorito e sembra non averlo ferito troppo

“Torchic usa Graffio!”

Lei scatta e lo colpisce, stavolta usando anche un calcio verticale che fa volare il Poochyena all'indietro. Sembrava un attacco più potente e per via della botta anche l'altro Poochyena cade a terra KO. Dopo essersi assicurata di averlo steso, Torchic corre da me e mi salta addosso. Io mi metto quindi ad accarezzarla, è troppo carina

“Bel lavoro, ragazza!” le dico

“Attenti!”

Il grido di Vera mi distoglie da Torchic e vedo davanti a noi un'altro cane, simile ai Poochyena di prima ma molto più grosso, con alle spalle probabilmente quello che era fuggito prima. Mi rivolgo a lui

“Tze, sei andato a chiamare il fratellone vedo”

Tiro quindi fuori il Pokèdex ed analizzo anche il nuovo arrivato

“Mightyena. Il Pokèmon Morso. Si evolve da Poochyena. Allo stato brado, i Mightyena vivono in branco e cacciano il nemico dando prova di un perfetto lavoro di gruppo. Non disubbidiscono mai agli ordini del capobranco”

Torchic mi sfugge dalle mani e salta davanti a me, pronto a dare battaglia al nuovo arrivato. Ha davvero molto coraggio. Quindi sorrido e gli dico

“Va bene allora. Torchic usa Graffio!”

Lei scatta addosso a Mightyena e lo colpisce al volto, ma quello sembra non risentirne nemmeno. Fissa quindi con rabbia Torchic e gli si avventa addosso a fauci aperte, usando l'attacco Morso. La scaraventa quindi contro l'albero su cui si trova Vera, stendendola. Questo sembra davvero fin troppo forte per Torchic, infatti subito va KO. Poverina

Poi vedo una cosa che mi lascia irritato. Mightyena si sta per avventare di nuovo su Torchic, con uno sguardo omicida. Assicurandomi che Max e Vera non mi guardino, tiro fuori la mia Unending Infinity, di elemento Fuoco, e sparo un colpo a metà tra i due, rimettendola poi rapidamente via. Tutto grazie alla tecnologia Digistruct. Mightyena si ferma e adesso è me che fissa con sguardo omicida

“Torchic non l'ho ancora allenata come si deve...vediamo cosa farai contro questo. Scelto te, Dukino!”

Mando quindi avanti la mia Pokèball, che rivela l'unico skag amichevole di Pandora. Max ovviamente mi chiede

“Hai altri Pokèmon oltre a Torchic?! E cos'è un Dukino?”

“Ti spiego dopo, basta che non lo dici a Birch, va bene?”

Poi mi rivolgo a Dukino

“Dukino usa Stridio!”

Lo skag mi ascolta e lancia un orrendo grido addosso a Mightyena, che barcolla un'attimo, per poi riprendersi. Salta quindi addosso a Dukino, ma gli si ferma poco davanti ed usa Turbosabbia, lanciandogli addosso agli occhi una manciata di terra

“Dukino usa Rotolamento!”

Dukino quindi si raggomitola su se stesso e parte addosso a Mightyena, ma ad un certo punto cambia traiettoria e lo manca. Dopo questo, Mightyena parte di nuovo addosso a Dukino e lo morde sulla schiena con Morso

“Proviamo così...Dukino usa Vomiterra!”

Il mio skag si volta verso Mightyena e inizia a vomitargli addosso un sacco di terra e altri oggetti. Il cane nero barcolla un po', quindi ora è il momento di approfittarne

“Perfetto ora usa Metaltestata!”

Ora che è stordito, lo colpisce in pieno con l'attacco, mandandolo contro l'albero. Si rialza, giusti in tempo per trovarsi di nuovo davanti Dukino

“Usa di nuovo Metaltestata!”

Dukino di nuovo carica Mightyena con una poderosa testata d'acciaio. Mightyena si rialza di nuovo, zoppicando, e fa segno al Poochyena di scappare seguendolo a ruota. Anche lui fifone, sicuramente. Faccio quindi rientrare Dukino nella Pokèball e vado a prendere Torchic in braccio per controllare come sta e a parte qualche segno di botta sembra solo addormentata. Dall'albero scende finalmente la ragazza

“Grazie tante! Se non fosse stato per te chissà per quanto tempo sarei rimasta su quell'albero!”

“Di nulla”

“Senti, da che regione proviene quel Pokèmon? Non credo di averlo mai visto”

“Ehm...viene da...dalla regione di Aegrus!”

Gaige mi aveva già spiegato che sulla terra con conoscono i viaggi spaziali, quindi non posso dirgli che viene da un'altro pianeta

“Non ho mai sentito parlare della regione di Aegrus”

“Beh, io prima di venire qui non avevo mai sentito parlare di Hoenn!” le rispondo, cercando di far campare la mia scusa

“Beh, giusto! Comunque molto piacere, il mio nome è Vera!”

Meno male che mi ha creduto. Ricambio il suo saluto

“Io invece sono Slagg. Ora torniamo indietro, il professore e i tuoi Pokèmon erano preoccupati per te”

“I miei Pokèmon...oh cielo, Wartortle!”

“Non ti preoccupare, Slagg l'ha trovato e l'ha riportato al laboratorio” gli dice Max

“Davvero? Beh, grazie due volte allora!”

Devo ammettere che è simpatica

 

Dopo una breve passeggiata, ci ritroviamo di nuovo nel laboratorio di Birch, con tutti i Pokèmon di Vera che la aspettano all'interno. Appena la vedono gli saltano tutti addosso, contenti di rivedere la loro padrona. Deve avere davvero un bel legame con loro

“L'avete ritrovata. Cos'è successo?” ci chiede Birch

“Un gruppo di Poochyena avevano attaccato Vera, ma Slagg con Torchic l'ha salvata. Ha anche usato un'altro stran...”

Interrompo il discorso di Max con una gomitata, glielo avevo già detto di non parlare a Birch di Dukino, preferisco non farlo sapere ad un esperto Pokèmon. Lui per fortuna capisce

“Ah...no, niente!”

“Bel lavoro allora. Ora cos'hai intenzione di fare?”

“Non saprei, il mio obiettivo era quello di incontrare molti Pokèmon, quindi pensò che andrò in giro per Hoenn”

“Potresti andare a fare visita alle palestre Pokèmon” mi dice Vera

“Le cosa?”

“Le palestre. Sono luoghi in cui gli allenatori di Pokèmon sfidano i Capipalestra per mettere alla prova i propri Pokèmon ed ottenere medaglie. Una volta ottenute otto medaglie si ha la possibilità di partecipare alla Lega Pokèmon per diventare Campione”

“Mmhh...sembra interessante! Bene, allora ecco cosa farò. Sfiderò le palestre e andrò fino alla Lega Pokèmon. E intanto aumenterò la mia conoscenza sui Pokèmon”

“E noi verremo con te!”

L'uscita di Vera e Max assieme mi lasciò stranito

“Cosa?”

“Abbiamo già affrontato in passato un viaggio del genere con un nostro amico. Ormai sono passati sei anni da quel giorno, quindi mi piacerebbe vivere di nuovo un esperienza del genere!”

Sarà una buona idea? Io devo ricevere contatti anche da Pandora, sia sullo status di Sanctuary sia sulle novità con banditi e Hyperion. Già, perchè anche se noi cacciatori abbiamo distrutto la Base Lunare, questo non significa che l'Hyperion sia sconfitta. Però viaggiare da solo è estremamente noioso e loro conosceranno sicuramente la regione

“Beh...va bene allora”

“EVVAI! Ora dobbiamo solo raggiungere Petalipoli per dire a nostro padre che partiremo!”

Controllo la mappa e dalla posizione in cui siamo vedo che Petalipoli è parecchio lontana da dove siamo ora. Vera mi dice

“Ci conviene passare per Solarosa prima, è più vicina e seguendo quel percorso non rischieremo di perderci in mezzo al bosco!”

Annuisco. Come ho già detto, sono loro che conoscono la regione. L'avventura stava finalmente per cominciare e già ho trovato dei compagni di viaggio che sembrano davvero simpatici. Speriamo che vada tutto bene

 

 

 

 

Primo capitolo fatto. Come starter ho scelto Torchic perchè è vero che lo trovo tenerissimo, e anche perchè Blaziken è uno dei miei Pokèmon preferiti, anche se Slagg non sa che Torchic diventerà Blaziken prima o poi. I Pokèmon di Vera li ho scelti eliminando Munchlax perchè gli altri che possiede mi piacciono di più, e già che c'ero ho fatto evolvere il suo Skitty...beh, in sei anni l'avranno trovata una Pietralunare! Oh, si, Vera ora ha 16 anni e Max ne ha 13, almeno loro di età avanzano, non come il caro Ash che ancora adesso avrà 10 anni

 

NOME: Dukino

Pokèmon Zanna

Abilità: Testadura

Tipo: Acciaio/Terra

Mosse:

Vomiterra – Stridio – Metaltestata – Rotolamento

 

 

VOMITERRA

Tipo: Terra

Danno: 10

Precisione: 100

Effetto: Diminuisce l'elusione e la precisione del Pokèmon avversario. Se fallisce, il Pokèmon deve aspettare un turno prima di poter attaccare

 

Quindi per questo è tutto. Al prossimo capitolo!

MC Outlaw

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Capitolo 3
*** Pokèlands - Solarosa ***


Dopo che Vera e Max hanno deciso di seguirmi nel viaggio per Hoenn, aver curato Torchic e aver recuperato i Pokèmon di Vera, abbiamo salutato Birch dopo aver cortesemente accettato di pranzare da lui e ci siamo messi in viaggio per Solarosa. Il viaggio sarebbe durato solo mezza giornata di cammino, quindi avremmo poi fatto sosta nella città. C'è solo un piccolo problema...Max continua a fissarmi con sguardo interrogativo. Neanche mezz'ora dopo essere partiti mi giro spazientito e gli chiedo

“C'è qualcosa che mi vuoi chiedere?”

“Si...primo perchè hai detto che Torchic sarebbe stato il tuo primo Pokèmon se ne hai già altri e secondo da dove viene quel Dukino”

Colpito e affondato. Due domande difficili, non potendo dir loro la verità, quindi mi affido alla buona sorte e alle mie abilità di bugiardo

“Dukino e altri Pokèmon che ho sono di mio fratello e me li ha regalati prima di partire ma Torchic è stato il mio primo vero Pokèmon...”come scusa ancora può reggere”...e Dukino come ti ho detto viene da Aegrus” questa regge un po' meno

Max tira fuori dal suo zaino una cartina rappresentante un planisfero e mi chiede

“Mi potresti dire dove si trova precisamente?”

Cazzo sono fottuto...tiro fuori un planisfero di Pandora e gli faccio vedere dov'è Aegrus spacciandola per planisfero della Terra? Non è per niente credibile, per cui invento una scusa sul momento

“Non...non ne ho idea, sono una frana in geografia!”

Tra l'altro non è nemmeno una bugia. Intanto che provo a nascondere la mia origine, sento che il dispositivo ECHO sta ricevendo una chiamata, ma non posso far sentire ai ragazzi quello che mi devono dire

“Scusate un secondo, devo...andare in bagno!”

Detto questo mi defilo nel bosco

 

Mi cerco un nascondiglio e avvio la chiamata

“HEY COME VA PEZZO DI CARNE?! QUI KRIEG!”

No, lui no dannazione! Questo grida, lo sentiranno!

“Krieg, puoi abbassare la voce? Qui tutto bene...però mi dici perchè mi hai chiamato!?”

“HO VISTO UN RAKK APPOLLAIARSI SUL MIO FUTURO CADAVERE!”

Mentre cerco di trovare un senso a quella frase, che ovviamente non c'è, sento arrivare una voce femminile dall'apparecchio

“Ti avevo detto solo di far partire la chiamata! Vai a divertirti con il taccheggiatore da Marcus!”

Sento Krieg che si allontana gridando frasi sconnesse e poi la voce che si rivolge a me

“Scusa Slagg, è tutta colpa mia! Avevo detto a Krieg di chiamarti per poi far parlare me ma non ha recepito bene il messaggio”

“Ciao Maya...tutto a posto, non credo lo abbiano sentito”

“Chi non lo deve aver sentito?”

“I miei due compagni di viaggio...senti ne possiamo parlare dopo così spiego la situazione a tutti?”

“Ok. Comunque ti chiamavo per dirti che abbiamo intercettato una chiamata dell'Hyperion nella tua zona”

“Nella Via Lattea?”

“No, intendo dire proprio nel pianeta su cui ti trovi”

Ci mancava che intervenisse anche l'Hyperion a rompere

“Capito, se dovessi vedere dei movimenti sospetti vi avvertirò. In ogni caso richiamerò tra un paio d'ore”

“Va bene. Ciao!”

 

Lei riattacca. Io intanto faccio dietrofront e mi avvio verso il sentiero mentre penso. Che diavolo potrà volere l'Hyperion da un pianeta così poco sviluppato come la Terra? E con chi si possono essere messi in contatto se per loro i viaggi spaziali sono ancora una così grande incognita? E poi la solita domanda che mi faccio ogni volta che si parla dell'Hyperion...ma se Jack il Bello e Nakayama li abbiamo già fatti fuori, chi ci può essere ancora di pericoloso all'interno della compagnia? Bah, finché non li trovo in mezzo ai piedi non sono un problema che mi riguarda. Mi distolgo dai miei pensieri appena vedo Max e Vera. Non devo farmi vedere pensieroso davanti a loro, mi faranno domande a cui non posso rispondere e già me ne stanno facendo fin troppe. Nascondendo buona parte dei pensieri dico loro

“Andiamo?”

Annuiscono entrambi e ci rimettiamo in viaggio. Camminiamo per circa due ore, parlando del più e del meno, senza per fortuna tornare sull'argomento Aegrus, non so se per dimenticanza o per poco interesse, ma meglio così. Ora c'è una cosa in particolare che voglio chiedere a Vera

“Vera, ti potrei fare una domanda?”

“Certo, chiedi pure!”

“Mi diresti dove hai catturato Blaziken? È un Pokèmon che mi piacerebbe trovare ed allenare!”

“Allora stai tranquillo, devi sapere che Blaziken è la forma evolutiva finale di Torchic”

La guardo un'attimo storto. Tiro fuori la Pokèball di Torchic, la faccio uscire prendendola in braccio e la guardo. Poi penso a Blaziken. Guardo Torchic. Penso a Blaziken. Una leggera somiglianza c'è

“Però, mica male!” dico alla piccola mentre ritiro fuori la sua sfera. Lei però appena vede che lo faccio cerca di divincolarsi “Che hai?” le chiedo

“Forse non vuole stare nella Pokèball” mi dice Vera

“Come non ci vuole stare? Ma i Pokèmon non dovrebbero riposare sempre dentro le Pokèball?”

“Normalmente si, ma ad alcuni non piace restare rinchiusi, è come una prigione per loro”

Prigione? Non voglio farla sentire in prigione...non è una bella sensazione...

Me la carico in testa e le dico in tono amichevole

“Va bene allora, resta fuori”

Lei pigola felice e si accomoda. Mi farà venire il diabete da tenerezza

 

Il viaggio continua e mentre il sole inizia a tramontare ho il tempo di vedere correre davanti a noi un Pokèmon che non avevo ancora visto, una procione che a prima vista mi era sembrato un para-spifferi ambulante. Max e Vera mi hanno detto solo che si chiama Zigzagoon ma non ho avuto il tempo di analizzarlo. Fa lo stesso, sarà per la prossima volta

Ormai è sera e sarebbe tutto buio, ma non è così. In lontananza si vede un leggero bagliore

“Siamo arrivati!” esclama Vera

Davanti a noi c'è Solarosa. Niente da dire di particolare, la cosa che noto per prima è che si sente un vago odore di salsedine, magari c'è il mare qui vicino. Non approfondisco la faccenda perchè sento come un ruggito al mio fianco. Penso che possa trattarsi di un Pokèmon, ma Vera arrossisce e ci dice

“Ho fame, andiamo a mangiare!”

E inizia ad avviarsi per luoghi sconosciuti lasciandoci indietro. Max mi si avvicina all'orecchio e mi dice

“Mi sono dimenticato di dirtelo, non metterti mai tra mia sorella e il cibo o rischi l'osso del collo”

Non so se prenderlo come avvertimento o minaccia e mi limito ad annuire

 

Iniziamo quindi a seguire la direzione presa da Vera che pur avendo camminato tutto il pomeriggio non pareva troppo stanca. La ritroviamo qualche metro più avanti, in un ristorante all'aperto, mentre divora uno dopo l'altro ogni genere di piatto che non ho il tempo di osservare nel dettaglio data la velocità con cui la pietanza sparisce. I casi a questo punto sono due, o c'è un Pokèmon invisibile oppure quello di Max era un avvertimento. Dopo aver ingurgitato quantità spropositate di boh, si accorge di noi

“Che fate non venite a mangiare?”

Non possiamo neanche rispondergli che si mette nuovamente a rimpinzarsi. Mi avvicino stavolta io all'orecchio di Max e gli chiedo preoccupato

“Scusa ma chi pagherà il conto?”

“Non devi preoccuparti di questo. Vera conosce ogni singolo ristorante di Hoenn e sa che in questo hai due modi di pagare: o in contanti oppure vincendo una lotta Pokèmon”

Con l'esclamazione di Max dovrei pensare che Vera dovrebbe essere una grassona, ma ha un corpo così snello...no ma che sto pensando? Non importa. Ci avviciniamo entrambi e anche noi ordiniamo qualcosa, che in men che non si dica ci viene portato

Ora, vada che sono stato prigioniero dell'Hyperion per anni e che come cibo mi davano pillole contenenti le sostanze nutritive essenziali. E vada che quando mi hanno liberato mi hanno fatto venire la nausea a suon di pizza ogni sacrosanta volta. Ma cavolo, il pollo arrosto che avevo ordinato aveva un sapore indescrivibile. Si vede che è davvero un ristorante di gran lusso

Terminato di mangiare, io e Max per lo meno dato che Vera non accenna a fermarsi, Max dice a sua sorella

“Vera, tu continua pure a mangiare. Noi andiamo a saldare il conto e a prenotare una stanza al Centro Pokèmon”

 

Tra un boccone e l'altro deve aver bofonchiato un “OK”. Seguo subito Max dentro al ristorante, che più che un ristorante è una stanza vuota con quattro porte. La prima è quella da dove siamo entrati noi, una è la cucina e le altre due sono i bagni. Oltre alle porte c'è, cosa che non avevo notato, un bancone all'ingresso con un cameriere. Max, appunto quello che lo nota, gli dicembre

“Siamo qui per lottare, tavolo 7 posti 12 e 13”

Di che parla? Mi avvio un secondo fuori e vedo che al nostro tavolo c'era un numero e sulle sedie pure. Probabilmente serve per essere più rapidi con i conti. Il cameriere dopo aver controllato su un computer chiede

“Lotta singola o in doppio?”

“Tu che dici?” mi chiede Max

Una lotta in doppio la vorrei sperimentare e anche se non penso che sia l'occasione adatta gli rispondo “Se a te va bene direi in doppio”

“E in doppio sia!” esclama lui in risposta

Il cameriere ci dice “Bene, andate pure a posizionarvi, i vostri sfidanti arriveranno da un momento all'altro”

Entrambi obbediamo e ci andiamo a piazzare al centro di un rettangolo bianco disegnato a terra. Non chiedo nulla, anche perchè non so che dobbiamo fare. La cucina si spalanca e da essa escono un cameriere con dei capelli sull'azzurro chiaro e un paio di baffi stranamente neri un po' lunghi per un uomo e una cameriera con dei lunghi capelli viola. La ragazza dice

“Saremo noi i vostri avversari. Io mi chiamo Jansette e lui è Jamie!”

Noto che Max li fissa pensieroso. Lo risveglio in fretta con un applauso davanti alla faccia, non mi piace quando pensa. I nostri avversari mandano avanti i loro Pokèmon

“Vai Yanmega!”

Dalla sfera della cameriera esce una libellula gigantesca che vado immediatamente ad analizzare

“Yanmega. Il Pokèmon Libellorco. Si evolve da Yanma. La forza della sua mascella è incredibile. Trancia i nemici mentre vola a grande velocità”

“Io scelgo te Chimecho!”

Dalla sfera del cameriere esce invece fuori quello che sembra essere un...un boh. Non ho idea di che cosa debba rappresentare, forse una di quelle campanelle che si trovano all'entrata dei negozi. Vado ad analizzare anche quello

“Chimecho. Il Pokèmon Vencampana. Si evolve da Chingling. Quando arriva la stagione calda, i Chimecho cominciano a svolazzare di qua e di là, comunicando fra di loro con sette differenti versi caratteristici”

Avevo ragione, una campanella. Ora è il turno di Max scegliere il Pokèmon

“Vai scelgo te Sableye!”

Da esso viene fuori quello che sembra un'altra cosa che non conosco. Uno strano essere nero con diamanti al posto degli occhi

“Sableye. Il Pokèmon Oscurità. Sableye scava nelle caverne con i suoi artigli affilati alla ricerca di gemme grezze di cui si nutre. Questo Pokèmon vive nell'oscurità e lo si vede raramente”

Non avendo intenzione di aggravare la mia situazione con i mostri di Pandora decido di far scendere Torchic dalla mia testa e di far lottare lei

“Iniziamo noi! Yanmega usa...”

Non fa in tempo a dare l'ordine che il cameriere all'entrata la ferma

“Ma cosa fate? I camerieri devono lasciare iniziare gli ospiti, è una delle regole!”

Lei lo fissa stupita e gli dice in tono amichevole

“Oh mi dispiace, mi sono fatta prendere dalla sfida! Prego, iniziate pure!”

Max non si fa attendere oltre

“Sableye usa Lacerazione su Yanmega!”

Il suo Pokèmon scatta come un fulmine addosso alla libellula e la colpisce con gli artigli

“Torchic attacca Chimecho con Graffio!”

Dopo l'ordine anche la mia Torchic scatta addosso all'esserino fluttuante

“Chimecho usa Barriera!”

Il suo Pokèmon alza la sua specie di coda e la riabbassa, creando una barriera magica davanti a se contro cui Torchic va a sbattere

“Yanmega attacca Torchic con Alacciaio!”

Vedo Yanmega volare addosso a Torchic con le ali tese. Sembra che non abbia possibilità di evitarlo. Poi Max grida un ordine al suo Pokèmon

“Sableye usa Protezione per difendere Torchic!”

Il suo Pokèmon scatta nella traiettoria di Yanmega e alza una barriera contro cui la libellula va a sbattere, quindi Torchic atterra in sicurezza. Mentre assisto alla scena sento che il Pokèdex emette un suono e vado a controllare di che si tratta. Su esso appare la scritta “Torchic ha imparato Focalenergia”. Quindi mi dice anche quando i miei Pokèmon imparano mosse. Bene, è il momento di testarla

“Torchic usa Focalenergia!”

La piccola fa come per gonfiare il proprio petto, il che la fa sembrare più forte

“Ora usa di nuovo Graffio su Chimecho!”

Scatta di nuovo contro la campanella

“Tsk, è inutile, Barriera non ha ancora esaurito il suo effetto!”

Il cameriere si deve ricredere quando con una zampata Torchic sfonda la difesa magica e si avventa contro Chimecho, graffiandogli il volto e contemporaneamente calciandolo e sbalzandolo all'indietro

“Sableye attacca Yanmega con Gemmoforza!”

All'ordine di Max intorno a Sableye iniziano a fluttuare piccoli oggettini luminosi che in seguito il Pokèmon concentra in un punto e scaglia contro Yanmega

“Yanmega usa Individua!”

Gli occhi della libellula paiono quasi brillare mentre riceve l'ordine. Prevedendo la traiettoria dell'attacco lo evita senza fatica

“Ora attaccalo con Forzantica!”

La libellula inizia a concentrare una sfera luminosa sul suo ventre che poi lancia addosso a Sableye. Non la riesce ad evitare in tempo e viene colpito in pieno

“Chimecho usa Riduttore su Torchic!”

Il Pokèmon del cameriere scatta addosso alla mia Torchic

“Torchic usa Ruggito!”

La piccola non aspetta e subito lancia il suo verso su Chimecho, che rallenta un po' lo scatto, riuscendo comunque a colpire Torchic. Mentre viene sbalzata via, vedo che Chimecho viene attraversata da qualche piccola scarica dolorosa. È il momento buono

“Torchic usa di nuovo Graffio su Chimecho!”

Lei si rialza e fa come le dico. La campanella non è abbastanza veloce e Torchic la colpisce di nuovo al volto calciandola via contro la parete. Quando atterra è ormai esausto. Il cameriere all'ingresso dichiara

“Chimecho non è più in grado di combattere!”

Il cameriere fa rientrare il Pokèmon nella sfera sconsolato

“Sableye è il momento di finire questa lotta, attacca con Nottesferza!”

Il Sableye di Max sparisce nel nulla e ricompare subito dopo alle spalle di Yanmega con gli artigli affilati. La libellula crolla a terra, esausto pure lei. All'entrata il cameriere dichiara

“Yanmega non è più in grado di lottare, quindi la vittoria va ai clienti!”

“Evvai!” gridiamo entrambi mentre la cameriere fa rientrare Yanmega

Torchic intanto mi corre incontro e mi salta in braccio. Io la accarezzo. Mi sa che sto iniziando a viziarla

“Bel lavoro piccola!”

Intanto Max si avvicina a Sableye

“Anche tu ottimo lavoro!”

Il Pokèmon lancia il suo verso, prima di rientrare nella sfera

 

Salutiamo i tre e facciamo per andarcene, ma dalla cucina arriva all'improvviso un gran baccano

“Fermatelo! Fermate quel ladro!”

La porta si spalanca e da essa ne esce un puma bianco tranne che per le orecchie nere e per una sfera al centro della fronte, con un borsone da cui straripa cibo di ogni tipo. La cosa che mi fa impressione è il fatto che stia in piedi solo sulle zampe posteriori. Tiro fuori il Pokèdex e lo analizzo

“Persian. Il Pokèmon Nobilgatto. Si evolve da Meowth. Persian è dotato di sei baffetti furbi che captano ogni movimento dell'aria riconoscendo presenze vicine. Se afferrato per i baffi, diventa docile”

L'immagine che mi mostra il Pokèdex lo fa vedere appunto a quattro zampe. Poi scopro un altro dettaglio che mi lascia molto, anzi, troppo confuso

“Ragazzi, dobbiamo andarcene in fretta”

Un Pokèmon parlante. Che cazzo succede?! Vedo Max fissarli ora come se si fosse illuminato

“Aspetta...ma tu eri Meowth?! Del Team Rocket?!”

Il Persian lo nota e si gela

“M-Ma tu sei il ragazzino che viaggiava con i mocciosi anni fa?!”

“Allora sei davvero tu! Quindi loro due...”

I due camerieri si fissano tra di loro preoccupati e poi gettano un occhiataccia a Persian

“Dannazione, Persian...stava andando così bene, non ci aveva riconosciuti!” gli dice la cameriera

“Ormai è inutile nascondersi...”dice l'altro

Poi tutti e tre ci fissano e i due si levano i vestiti, rivelando quelli che hanno sotto, ovvero maglia e pantaloni bianchi con una R rossa in mezzo al petto

“Se vi state chiedendo chi siamo...”

“La risposta che daremo sarà l'armonia dell'universo!”

“Per prevenire la distruzione dell'universo!”

“Per proteggere la pace universale!”

“Per portare i mali dell'amore e dell'onestà alla luce del sole!”

“I criminali amabili ed affascinanti!”

“Jessie!”

“James!”

“La coppia del Team Rocket che vola attraverso la galassia!”

“Un buco bianco attende un giorno splendente!”

“O qualcosa del genere!” termina il Persian

Il tutto mettendo su una coreografia con tanto di scena e sottofondo musicale. È stata una cosa epica. Dalla cucina esce fuori un uomo con un mattarello in mano e la rabbia in volto

“Se avete finito, ridatemi ciò che il Pokèmon ha rubato!”

I tre fanno per scappare di fuori, ma vengono circondati da altri cuochi. Non li conosco, ma sono in svantaggio numerico e non mi pare giusto. Almeno dovrebbero dar loro la possibilità di spiegare

 

“Aspettate un secondo!” grido

Tutti si voltano verso di me

“Fategli almeno spiegare perchè ha rubato”

“Neanche per sogno! Devono restituirci tutto!”

“Allora facciamo così. Sfido il vostro capocuoco, se lo batto lascerete andare quei tre, altrimenti pagheranno per ciò che hanno fatto”

Max mi chiama e mi dicembre

“Non farlo Slagg, quei tre sono...”

“Non mi importa cosa sono, una chance la si da a tutti”

Dal gruppo di cuochi si fa avanti un uomo grosso come un armadio con baffi lunghi e arricciolati

“Io sono il capocuoco e accetto la tua sfida. Mi voglio proprio divertire stasera! Scelgo te, Machamp!”

Tira la sua sfera e da essa ne esce un Pokèmon con quattro braccia che potrebbe competere corpo a corpo con Krieg anche in quei momenti in cui si incazza sul serio

“Machamp. Il Pokèmon Megaforza. Si evolve da Machoke. È impossibile difendersi dai pugni e colpi inflitti dalle quattro braccia di Machamp. Il suo spirito di combattente si infiamma quando lotta contro avversari possenti”

Mi pare un avversario troppo forte per Torchic e, per quanto la cosa mi potrà costare, decido di mandare un mostro di Pandora in campo

“Scendi in campo Rakkanoth!”

Ora era arrivato il momento di lottare per quel Rakk, che inizia a svolazzare vicino al soffitto. Senza aspettare oltre gli do il primo ordine

“Rakkanoth usa Sgranocchio!”

Quello scatta addosso a Machamp azzannandolo ad un fianco ma non sembra fargli troppo male. Il cuoco intanto grida

“Machamp usa Incrocolpo!”

Il Pokèmon incrocia le quattro bracia e le riapre con forza addosso a Rakkanoth, ancora attaccato a lui, quindi lo prende in pieno e lo butta a terra, ma non ci mette troppo prima di rialzarsi

“Rakkanoth usa Attacco d'ala!”

Quello scatta di nuovo sferzando con le ali Machamp, che stavolta sembra soffrire di più

“Ora usa Dinamipugno!”

Machamp scatta addosso a Rakkanoth stavolta caricando un pugno con tutta la propria forza. Non appena vedo che si fa troppo vicino dico

“Adesso! Individua!”

Gli occhi di Rakkanoth si illuminano e prevedendo le movenze di Machamp evita il colpo

“Colpiscilo con Volo!”

Mentre ancora Machamp si rende conto di non averlo colpito, Rakkanoth effettua uno scatto in volo e lo colpisce alla schiena, facendolo volare addosso al muro. Sono pronto a gridargli un altro ordine, ma a quanto pare quell'attacco è servito ad abbattere Machamp. Lo credevo molto più forte. Faccio rientrare Rakkanoth e mi rivolgo al capocuoco

“Adesso come d'accordo lasciateli andare”

Quello digrigna i denti e poi dice

“Ok...però...non fatevi più vedere qui dentro!!”

 

Dato che il tono pare abbastanza minaccioso, corriamo subito tutti e cinque fuori. Appena siamo un po' lontani, i tre appena salvati mi prendono le mani con le lacrime agli occhi

“Graziegraziegrazie!” mi dicono all'unisono

“Non avresti dovuto aiutarli! Questi tre sono dei ladri di Pokèmon! Ci hanno dato il tormento anni fa”

I tre si incupiscono e Persian ci dice

“Non lo siamo più...il Team Rocket si è sciolto da un anno ormai. Noi eravamo qui per una missione e ci hanno abbandonati al nostro destino!”

Mi rivolgo a Max

“Non mi sembrano pericolosi”

“Non devi fidarti troppo...”

“Vi possiamo dimostrare che siamo cambiati!” ci dicono nuovamente all'unisono

“E come?” chiede loro Max

“Noi...ehm...noi potremmo...” cercano di dire

“Voi potreste venire con noi” esclamo io, togliendoli dalla situazione

“COSA? NO!” grida Max

“Accettiamo!” dicono loro ignorandolo

“Ascolta, questi tre sono pericolosi e...”

“...e se faranno qualcosa di male ci penserò io!”

“E se ti rubassero i Pokèmon come avresti intenzione di recuperarli?”

Mi accorgo che non posso dirgli che sono armato e che potrei crivellarli in caso di bisogno

“Io...mi inventerò qualcosa. Tu fidati” dovrei seguire un corso per raccontare balle, mi sarebbe più utile in queste occasioni

“...e va bene. Però bisogna vedere se anche Vera è d'accordo”

 

“Si, per me va bene!”

Siamo al centro Pokèmon e appena Vera ha fatto ritorno ritorno Max le ha spiegato la situazione. Immagino che suo fratello sia rimasto spiazzato dalla semplicità delle sue parole

“Vera...ti ricordi che hanno provato più volte a rubare i vostri Pokèmon?”

“Certo. Ma ogni volta abbiamo sventato i loro piani. Per cui non c'è bisogno di preoccuparsi, possono venire con noi e nel caso ci riprovino lo sconfiggeremo”

Tutto questo detto con un sorriso. E dire che Max ne sembrava preoccupato. I tre le si fiondano addosso e le prendono le mani

“Sei così buona con noi! Vedrai che non vi dovrete preoccupare!”

“Certo, certo...comunque ora andiamo a dormire. Domani dobbiamo essere in forma!”

Detto questo ognuno si prepara e si mette sotto le coperte. Ho come la sensazione che questi tipi saranno simpatici come compagni di viaggio. In ogni caso, mi torna che dovevo chiamare Maya. Quindi mi invento una scusa per uscire

“Ragazzi vado a bere. Torno tra un po”

 

Dato che dentro al centro non posso parlare, esco e vado sul retro, dove non c'è nessuno essendo al limite del bosco. Tiro fuori l'ECHO e invio una chiamata alla base di Sanctuary. Non passa molto tempo prima che mi rispondano

“Salve, base dei Crimson Raider. Sono Axton”

“Axton? Sono Slagg”

“Oh! Ragazzi, è Slagg!”

Sul dispositivo iniziano a comparire anche Maya, Gaige e Zer0. Krieg probabilmente è andato a fare qualche massacro sul pianeta, ma non chiedo nulla in proposito

“Ora posso parlare. Ditemi dell'Hyperion”

“È una cosa che abbiamo scoperto per caso e per fortuna” dice Axton ”Dovevamo raggiungere Overlook per sapere com'era la situazione per chi voleva lasciare il pianeta e venire con noi. Appena arrivati abbiamo visto un Ingegnere Hyperion uscire dall'Holy Spirits”

“D'istinto abbiamo tirato fuori le armi, ma sembrava più ubriaco che altro”continua Maya ”E dato che farneticava qualcosa sulla Terra ci siamo finti suoi amici per farci dire quello che sapeva. Ci ha detto che si sono messi in contatto con un organizzazione terrestre e che stavano facendo affari pagandoli per farsi dare dei Pokèmon. Non so cosa vogliano farne, ma conoscendo l'Hyperion non sarà nulla di buono”

“Dopo che Zer0 ha decapitato l'Ingegnere, abbiamo anche preso la sua unità ECHO, contenente alcuni file criptati” va avanti Gaige ”Sto provando a decriptarli, ma non è una cosa facile. Appena riuscirò a sbloccare qualcosa ti dirò di più. Per adesso tieni almeno un'arma sempre a portata di mano, non puoi sapere se e quando incontrerai l'Hyperion”

“I tuoi amici potrebbero diventare bersagli\Se servirà arma anche loro\Indagheremo in giro sull'Hyperion\Troveremo i Pokèmon venduti” termina Zer0, parlando per quelli che dovrebbero essere Haiku

“Dannazione...ok ragazzi, ricevuto tutto. State attenti allora. Se dovessi incontrare l'Hyperion vi avvertirò subito”

“Va bene. Axton chiude”

Dice il commando prima di spegnere l'ECHO. Porca troia, ma l'Hyperion non può morire e lasciarci in pace?

 

Mentre penso questo mi riavvio verso la stanza. Tutti stanno già dormendo, quindi mi avvio in silenzio al mio letto e mi corico. Spero davvero di non trovare l'Hyperion in mezzo alle scatole, non posso pensare di dover dare ai miei compagni delle armi. Non qui su questo pianeta così pacifico. Lo spero davvero

 

 

 

 

Si, il Team Rocket. Penso che abbiano bisogno di riscattarsi, quindi staranno con i protagonisti. Per una volta saranno anche un gruppo ampio. E ho voluto far evolvere Meowth perchè lo volevo vedere ad altezza d'uomo. Al prossimo capitolo

MC Outlaw

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Capitolo 4
*** Pokèlands - Niente Segreti ***


Appena mi sveglio non mi metto nemmeno a controllare l'ora, non mi importa. Con un po' di sforzo mi alzo dal letto e mi avvio in bagno per lavarmi. Stava per iniziare un nuovo giorno su Pandora e questo significava altri mostri da ammazzare e altri banditi da tenere a bada. Appena finito in bagno, mi dirigo nuovamente verso il letto e mi vesto. Imbraccio la Florentine, la mia arma preferita, una SMG Maliwan celeste con caricatore a tamburo in grado di infettare i nemici e contemporaneamente distruggere gli scudi. Avanzo verso la porta e la apro

“Ma che cazzo...!?”

È appena passato senza far caso a me uno strano affare rosa alto quanto Salvador e grosso il doppio. Dopo averlo guardato girare l'angolo me ne rendo conto, quello era un Pokèmon, e io non sono su Pandora, sono sulla Terra! E sto impugnando una dannata mitragliatrice dentro ad un dannato Centro Pokèmon! Meno male che non sta passando nessuno, così la metto rapidamente via con un po' di nervosismo grazie alla tecnologia Digistruct. Dovrei fare mente locale PRIMA di alzarmi. Spero solo che non mi abbiano visto con la Fiorentine in mano. Dalla stanza sento un pigolare, mi volto e vedo che Torchic mi sta chiamando. L'ho lasciata dormire fuori dalla sfera a quanto pare. La prendo in braccio e me la carico sulla testa

 

Non essendoci nessun altro in camera, deduco che sono tutti scesi a fare colazione nella sala principale, dove mi reco anche io mentre cerco di svegliarmi completamente. Al mattino è dura per tutti. Arrivato nella sala mi guardo intorno, fino a che non vedo il tavolo dove si trovano i miei cinque compagni

“Hey, buongiorno Slagg!” mi grida Vera che è la prima ad accorgersi di me

“ 'giorno anche a voi...potevate anche svegliarmi, non mi offendevo” dico io sbadigliando

“Ci abbiamo provato un po' di volte, ma tu continuavi ad ignorarci” mi dice James

Ah già, ho il sonno pesante...mente locale, mente locale...

“Ah...scusate. Vado a prendere qualcosa da mangiare e torno”

Mi avvio al bouffet della colazione, prendo un piatto e ci metto sopra due croissant belli caldi e qualche fetta biscottata con marmellata. Aggiungo una tazza di caffè e torno a sedermi al tavolo dal gruppo, ma subito una sensazione di disagio mi colpisce. Mi volto verso Max, che mi sta osservando sospettoso...che vuole sapere stavolta? Cerco di ignorarlo e di mangiare, ma il suo sguardo è sempre li, su di me. Non reggo a lungo

“Che c'è?”

“Sono ancora curioso riguardo ai tuoi Pokèmon e alla regione da cui provengono”

“Te l'ho già detto, i Pokèmon erano di mio padre e la regione non la so trovare sul planisfero”

“Non avevi detto che erano di tuo fratello?”

Merda. Se continuo così mi farò scoprire. Cerco di cambiare pateticamente discorso

“Allora, che avete sognato stanotte?”

Mi rendo conto di aver fatto una domanda davvero idiota, ma cerco di giustificarmi

“Hehe...scusate, è una cosa che mi divertivo a fare con mio fratello appena svegli”

Max e Vera mi guardano un po' stupiti, poi Jessie incredibilmente mi risponde

“Io ho sognato che finalmente coronavo il mio sogno, diventando la più ricca e grande coordinatrice Pokèmon del mondo!”

“Io invece ho sognato di essermi finalmente liberato di Jessilina e di poter tornare a casa dai miei adorati Pokèmon!” va avanti James

“Io che la mia adorata Meowzie aveva deciso di lasciar perdere quei dannati teppisti per starmi vicina per sempre!”

Non ho idea di che stiano parlando, ma almeno Max si è distratto ad ascoltarli senza chiedere una risposta per fortuna

 

I tuoi amici potrebbero diventare bersagli\Se servirà arma anche loro”

Mi tornano in mente le parole di Zer0 di ieri sera. Dannazione, non voglio farli combattere...ma non voglio neanche che l'Hyperion li prenda di mira...

Ma di che mi preoccupo? Potrei anche non incontrare l'Hyperion. Potrebbe essere anche stata una trattativa temporanea quella con la Terra. Potrebbe essere che...

“NESSUNO SI MUOVA!”

Interrompo i miei pensieri per voltarmi e guardare chi ha gridato quella frase, gelandomi il sangue. Due uomini calvi con occhiali da lavoro, vestiti con maglia e pantaloni neri e con un due braccia meccaniche colorate di giallo attaccate alla schiena che si uniscono in un dispositivo d'attacco. Porca troia, due Ingegneri Hyperion! Dato che sembrano abbastanza minacciosi, tutti obbediscono al loro ordine

“Consegnateci tutti i vostri Pokèmon e nessuno si farà male!”

Tutti iniziano a mormorare preoccupati, anche i miei compagni si chiedono chi siano. Un uomo dall'altra parte della sala si alza, tira fuori una Pokèball e grida

“Ma chi vi credete di essere? Fagli vedere chi sei Linoone!”

La sua sfera rivela un procione simile a quello che ho visto il giorno prima, solo più grande e con il pelo liscio

“Linoone usa Riduttore!”

“FERMO!”

Il mio avvertimento è inutile. Il dispositivo sulla schiena dell'ingegnere si attiva, rivelando un raggio laser che contrasta l'avanzata del Riduttore di Linoone, costringendolo ad indietreggiare e causando varie ustioni sul corpo del povero Pokèmon

“Adesso fate come vi abbiamo detto...” l'altro ingegnere prende un bambino per un braccio dal tavolo al suo fianco e gli punta lo stesso laser alla testa “...oppure il prossimo a rimetterci sarà lui!”

 

Figlio di puttana! Cosa posso fare?! Potrei prendere anche il cecchino Skullmasher, ma non posso sparare davanti ai ragazzi...però se non lo faccio quel bambino...dannazione...no un momento...ho un'altra possibilità! Sono molto lontani dal centro della stanza, mi basterà tirare una granata Quasar così da allontanarli grazie alla tecnologia Singularity. Tanto la granata identificherà solo loro come nemici, quindi non farà dal male a tutti gli altri presenti

“Ragazzi...fate come vi dico e abbassate la testa...”

“Cosa vuoi fare?” mi chiede Vera sottovoce

“Tu fidati!”

Faccio comparire una delle suddette granate Hyperion e la tiro al centro della stanza. Come atterra fa un piccolo rumore di impatto con il pavimento e i due ingegneri si voltano, ma non hanno il tempo di capire quello che li ha colpiti che subito la tecnologia della granata fa il suo dovere, strappandoli dalle loro posizioni e portandoli vicino ad essa, liberando in questo modo il bambino. Tiro fuori uno strumento che mi ha dato Gaige per mascherare la voce e renderla simile a quella di Marcus e approfitto del fatto che sono tutti distratti

“ADESSO! TUTTI FUORI!”

La Quasar esplode uccidendo i due ingegneri e scatenando il panico

“Uscite dal retro, in fretta!!”

Fanno tutti come gli dico compresi i ragazzi del mio gruppo, che non paiono accorgersi che sia io a parlare. Sto per tirare fuori il mio arsenale, ma Vera mi prende per un braccio

“Sbrigati!”

“Non posso, devo fare una cosa”

“Che?! Ma potrebbero essercene altri di loro!”

“Prima ti ho detto di fidarti o no? Voi andate e state tranquilli. Oh, per favore, porta Torchic con te”

Consegno la piccola a Vera anche se fa di tutto per dibattersi. Vera mi fissa preoccupata, così come anche Max, Jessie, James e Persian. Io gli rivolgo uno sguardo fiducioso e gli faccio segno di andare via. Un po' controvoglia alla fine si dirigono tutti all'uscita posteriore. Sento rumori di passi meccanici provenire dall'entrata della sala...è il momento di combattere!

 

(Scudo: Antagonist: 187000 Cap, 50% Riflessione proiettili, 880% danno colpi riflessi, 49% riduzione danno\ Vita: 231000) La porta a vetri si spacca quando un Caricatore GUN, un robot Hyperion con il corpo giallo e una pistola nel braccio destro, la colpisce con un pugno. Assicurandomi che non ci sia nessuno estraggo il mio shotgun Hyperion, rosso con quattro canne nelle quali un unico proiettile si frammenta, il Butcher corrosivo (12 colpi) e sparo dritto al al corpo del robot tutto il caricatore (0 colpi, ricarica). La corrosione fa il resto distruggendolo, ma prima che io abbia il tempo di ricaricare entrano altri due GUN che iniziano a spararmi. Faccio in tempo a nascondermi dietro ad una colonna, ma lo scudo non riflette nulla e i proiettili mi beccano (12 colpi, ricaricato, danni subiti 66000)

(Scudo: Antagonist: 121000 Cap\ Vita: 231000) Cambio arma ed impugno la Florentine (51 colpi),

quindi mi sporgo un po e con tutta la mira che ho becco entrambi i caricatori alla spalla del braccio in cui impugnano l'arma, facendoli cadere entrambi (43 colpi). Appena iniziano a caricare il colpo elettrico dal nucleo IA mi metto al riparo, aspettando che i due colpi impattano contro la colonna mentre riprendo in mano il Butcher (12 colpi). Appena sento il colpo, mi sporgo e miro prima ad uno e poi all'altro, riuscendo a distruggere il primo con pochi proiettili (8 colpi) scaricando il resto sul secondo fino a quando non crepa anche lui (2 colpi, ricarica)

(Scudo: Antagonist: 121000 Cap\ Vita: 231000) Mi rimetto al riparo dietro la colonna aspettandomi l'entrata in scena di qualche altro Caricatore, ma mentre sto li a ricaricare anche la Florentine (51 colpi), nessun altro si fa vedere. Mi affaccio sulla porta, ma non c'è davvero niente e nessuno, neanche un rumore, ma potrebbero esseri comunque Spie Hyperion. Tenendo la mira sull'entrata mi avvicino per vedere se hanno davvero smesso di saltar fuori nemici. Mi affaccio con cautela, ma sorprendentemente non c'è davvero più nessuno, credevo fossero molti di più. Lo scudo finisce di ricaricarsi (187000 Cap) ma tanto ormai è inutile. Faccio sparire tramite Digistruct la Florentine e guardo il danno fatto all'edificio. Nel centro della stanza resti di Ingegnere e di un esplosione, ai miei piedi tre carcasse corrose di caricatori GUN con un paio di fori attorno a dove sparavo...non ho una mira perfetta...infine la colonna su cui mi ero riparato ha parecchi fori di proiettile e resti di impatto elettrico. Tutto sommato sarebbe potuta andare anche peggio, non ci sono state vittime.

Una volta assicuratomi che nessuno mi abbia visto fare questa strage, prendo in mano il dispositivo ECHO e mi cerco un posto nascosto, così da poter parlare tranquillamente

“Base dei Crimson Raider, qui Gaige”

“Sono Slagg...l'Hyperion ha attaccato”

“Cos-Davvero?”

“Si, due Ingegneri e tre GUN. Li ho ammazzati senza troppe difficoltà”

“Sai cosa ci facevano li?”

“Volevano prendere i Pokèmon degli allenatori”

“Di nuovo i Pokèmon...vittime?”

“Nessuna, solo un Pokèmon un po' ustionato, ma dovrebbe guarire”

“Meglio così. Lo dirò anche agli altri quando tornano. Tu tieni alta la guardia!”

Riattacchiamo la comunicazione. Sono su questo pianeta qui da neanche due giorni e già l'Hyperion è venuta a far casino. Beh, questi sono andati, sarà meglio tornare dagli altri

 

Sono tutti e cinque li sul retro, da soli, probabilmente gli altri allenatori sono scappati. Mi avvicino e appena mi notano mi corrono incontro preoccupati, Torchic invece mi salta addosso e sono costretto a prenderla al volo per evitare che cada. La accarezzo per tranquillizzarla...possibile che in due giorni abbia già stretto un legame? Vera mi rivolge una domanda dopo l'altra

“Dov'eri finito? Cosa stavi facendo? Chi erano quelli?”

“Ero tornato in stanza, mi ero dimenticato del mio portafoto ” gli dico mostrandogli l'ECHO con la foto di noi Cacciatori ” e non so quelli chi fossero. Ma non ce ne dobbiamo preoccupare, qualcuno se ne è già occupato grazie al cielo”

“Stai mentendo”

Max mi fa paura quando se ne esce con ste frasi. È come se mi leggesse nella mente, come diavolo fa?!

“Cosa intendi?”

“Tu li conoscevi in qualche modo. Ti ho visto che li fissavi con calma, anche dopo che tutti noi eravamo rimasti scioccati dal Linoone colpito e dal bambino preso in ostaggio”

“Io...non mostro mai la paura!” ma ste cazzate da dove mi escono?!

“Slagg...dicci la verità”

Tutti sono con gli occhi fissi su di me, persino Torchic

“Io...io non...” sto balbettando, capiranno che nascondo qualcosa. Non posso fare altro. Zer0 mi aveva detto di armarli, ma per armarli devono conoscere tutta la storia

“...e va bene...però quello che vi dirò dovrà restare una cosa tra di noi, non lo dovete assolutamente dire a nessun'altro!”

 

Inizio a raccontargli dall'inizio. I Cacciatori non mi hanno solo parlato della loro avventura, grazie ad un dispositivo per la realtà virtuale creato da Scooter ho potuto vivere io stesso tutto, quindi non mi è difficile ricordare tutto: il sabotaggio del terreno, l'arrivo a Sanctuary, il quasi rapimento di Roland, il tradimento dell'Angelo, l'assalto al Control Core Angel, l'omicidio di Roland e la vittoria finale contro Jack e il Guerriero. Ho passato sicuramente una buona mezz'ora a parlare...la cosa è stata come levarsi un macigno dallo stomaco. Quando finisco, tutti hanno uno sguardo incredulo, ovviamente puntato sul sottoscritto

“Lo sapevo che quei Pokèmon erano strani. Sono Pokèmon alieni!”

Qui sono io a fissare strano Max. Con tutto quello che gli avevo raccontato si preoccupa dei mostri di Pandora trasformati Pokèmon?

“Ascoltate...l'Hyperion è fin troppo pericolosa...noi Cacciatori abbiamo creduto di averla sconfitta per ben due volte e per due volte lei è tornata. Se li incontrassi non sarà come uno scontro tra Pokèmon, ci potreste rimettere la vita...quindi penso sia meglio che prosegua da solo il viaggio, non voglio farvi correre rischi. Probabilmente presto mi raggiungeranno gli altri Cacciatori per trovare e distruggere l'Hyperion”

Abbasso lo sguardo. Mi sono già affezionato a loro, non voglio vederli andarsene. Però qualcuno mi tira un colpo in fronte. Vera

“Allora non hai capito nulla. Ora che sappiamo tutto questo pensi che non faremo nulla? Da quello che ho capito l'Hyperion sta rapendo i Pokèmon per qualche strano motivo...beh, noi vogliamo difendere i Pokèmon, quindi l'Hyperion è anche nemica nostra!”

“Vera, non hai capito! Voi e i vostri Pokèmon potreste morire!”

“Potremmo morire comunque se l'Hyperion facesse ciò che hai detto ha fatto su Pandora. Io preferisco lottare anziché restare inerme...voi che ne dite?”

Dopo questo tira le sue Pokèball, facendo uscire i suoi sei Pokèmon

“Avete sentito tutto vero? Cosa ne pensate?”

I sei lanciano un verso, mostrandosi in posizioni fiere

“Visto? Anche loro sono d'accordo! E Scommetto la stessa cosa di tutti i Pokèmon di Max, James e Jessie”

“Non serve tirarli fuori, sappiamo che ha ragione lei! E anche io sono pronto a lottare per il mio pianeta!” esclama Persian

“Ora che so che c'è vita sugli altri pianeti ne voglio sapere di più, quindi è fuori discussione che ti lasci andare così facilmente!” si aggiunge Max

“Sarà un ottimo modo per riscattare la nostra reputazione. Abbiamo molto da farci perdonare e distruggere un organizzazione che vuole rubare i Pokèmon è il modo perfetto!” continua James

“E poi abbiamo anche noi la nostra dignità. Non permetteremo ad altri di salvare il nostro pianeta, non senza il nostro aiuto!” termina Jessie

 

Adoro questi ragazzi. Non sono molte le persone che si comporterebbero così dopo aver saputo tutta la storia. Mentre ci penso, l'ECHO riceve una chiamata. Faccio per allontanarmi...ma se sanno già tutto che senso ha tenerli all'oscuro? Quindi lo attivo

“Slagg, qui Axton. Hey, chi sono quei cinque?”

“Ciao Axton. Loro sono i miei compagni di viaggio. Dopo l'attacco dell'Hyperion ho dovuto raccontargli tutto...Gaige te l'avrà già detto”

“Si...ora però abbiamo una brutta notizia”

“Cioè?”

“Non possiamo venire sulla Terra”

“COSA?!”

“La nave con cui ti ha portato Scooter si era già distrutta appena tornato su Pandora e molti pezzi erano insostituibili”

“Di grazia...come pensavate di portarmi indietro?!”

“Contavamo di venire sulla Terra con Sanctuary quando l'avremmo completata. Il punto è che ora non possiamo ancora, ci vorrà come minimo tre mesi prima che sia pronta”

“E io qui che dovrei fare? L'Hyperion non aspetterà tre mesi!”

“Dovrai farti aiutare dai tuoi compagni. Dagli delle armi e insegnagli a sparare”

“Io...non so se sia una buona idea...”

Mentre discuto con Axton interviene Jessie

“Stai tranquillo, anche noi tre sappiamo sparare, faceva parte dell'addestramento base del Team Rocket. Ti aiuteremo ed insegnare a sparare anche ai due bambocci”

“...ah si? Beh...credo che allora vada bene. Tanto non mi libererei di voi comunque no?”

“Infatti” mi rispondono tutti e cinque all'unisono. Mi sorprende come abbiano preso così facilmente la notizia di dover uccidere gente, forse li ho davvero giudicati male

“Allora va bene Axton. Se riuscite, accelerate i lavori”

“Va bene. Passo e chiudo”

Assicuratomi di aver spento l'ECHO, lo metto via e mi volto dai cinque sospirando

“Bene, a quanto pare saremo compagni di viaggio ancora per molto!”

“Già. Però non avrai intenzione di lasciar stare le Palestre vero?”

“Certo che no Vera. Sono ancora intenzionato a vincere le Medaglie. Oltretutto, da quello che mi avete detto i Capipalestra sono persone importanti nelle città. Se spiegassi a loro la situazione potrebbero mettersi all'opera per aiutarci contro l'Hyperion. Quindi il viaggio continua!”

“SI! Quindi ora via, verso Petalipoli!”

 

 

 

 

 

Il viaggio continuerà, per Medaglie e per aiuti. Tappa Petalipoli, alla prossima! Ditemi anche se secondo voi le sparatorie così descritte siano troppo tecniche o se vanno bene, nel caso vedrò di aggiustare ^^

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Capitolo 5
*** Pokèlands - La Prima Cattura ***


I rottami dei GUN e i pezzi degli ingegneri erano ancora nella stanza del Centro Pokèmon e la polizia aveva isolato la zona per fare la roba da poliziotti. A noi non importa, dopo averci fatto qualche domanda ci hanno lasciato riprendere la nostra roba e andarcene. Meno male che Max e Jessie hanno mentito per me quando l'agente ha chiesto se avessimo visto chi li aveva fatti a pezzi. Adesso stiamo viaggiando verso Petalipoli con l'intento di sfidare la prima palestra, ma prima devo fare una cosa che non mi piacerà. Attivo il dispositivo ECHO e chiamo Marcus, un uomo di mezza età con capelli grigio-neri a spazzola e barba che indossa sempre una giacca arancione in pelle imbottita e un semplice paio di jeans. Dall'aspetto non si direbbe ma è un uomo pericoloso...e anche un grande alleato

“Buongiorno, cliente, ha appena chiamato il migliore rivenditore di armi su Pandora. Qui abbiamo sicuramente l'arma che cerchi”

“Marcus, sono Slagg”

“Oh, l'ultimo dei Cacciatori. Non eri andato su un altro pianeta?”

“Appunto per questo ti chiamo, qui non ci sono i tuoi rivenditori”

“Oh, capisco. Ti servono munizioni?”

“Anche quelle, ma prima dovresti spedirmi due semplici pistole Jackobs e tre SMG Bandit”

Le pistole Jackobs sono le più semplici pistole esistenti su Pandora. Caricatore nella media, colpo singolo senza raffica, maneggevoli, insegnano cos'è il rinculo, perfette per insegnare a sparare a Vera e Max. Le SMG Bandit invece sono per Jessie, James e Persian, che sanno già come si impugna un'arma ed offrono un'alta cadenza di fuoco

“Subito...dunque vediamo, due pistole e tre SMG fanno un totale di...”

“Il conto dallo ad Axton. E aggiungici anche due pacchi di munizioni per ogni arma che mandi...e due extra per shotgun e SMG”

“Come vuoi. Saranno li entro dieci minuti”

“Chiedi anche a Zed di mandarmi cinque scudi, della Anshin se può, e di mandare il conto sempre ad Axton”

Gli scudi Anshin li ho sempre trovati i migliori, oltre alla loro resistenza danno uno stimolo al corpo per soffrire meno i colpi, in più se si viene colpiti da un attacco elementale riescono a indebolire quelli seguenti dello stesso elemento

“Va bene. Se non ti serve altro chiudo”

Con questo chiude la comunicazione. Mi siedo a terra ad aspettare la consegna e intanto Vera mi si avvicina

“Quindi stanno arrivando le armi” mi dice sfoderando un sorriso

Non le rispondo, mi fermo ad osservare le sue gambe. Anche se si sta trattenendo, si vede che stanno tremando...era quello di cui avevo paura. Loro non hanno mai dovuto impugnare un'arma e non so neanche se riusciranno a uccidere. Ma non voglio farglielo notare, piuttosto voglio vedere se regge

“Già. Una pistola per te e tuo fratello e delle SMG per loro tre. E scudi per tutti, così i proiettili non vi uccideranno facilmente”

Si blocca e mi fissa spaventata. Ho mica esagerato? Non ho tenuto conto che lei e Max erano abituati fin dal giorno prima alla violenza solo nelle lotte Pokèmon, che poi di vera e propria violenza neanche si tratta, sono solo confronti di potenza

“Scusa...però ve l'avevo detto. Qui si uccide ma si rischia anche di essere uccisi”

“L-Lo capisco...è normale”

Ora si vede che trema. Io non ho idea di cosa fare, non ho mai dovuto rassicurare nessuno su queste cose. E mi chiedo anche se hanno accettato di venire con me pensandoci o se hanno accettato per spirito di avventura...spero non sia la seconda. Ad intervenire al posto mio è Torchic, che salta giù dalla mia testa ed inizia a saltellare attorno a Vera. Per qualche legge biologica, è una cosa che tranquillizza vedere cose carine, infatti Vera pare calmarsi un po'. C'è solo una cosa che posso dire per provare a calmarla del tutto

“Senti, in caso di pericolo ci penserò io a difendervi, voi mi dovrete solo coprire anche a distanza. Non dovete per forza buttarvi nel pericolo”

“Cosa?! Vorresti metterti a lottare da solo? Non se ne parla, siamo qui per darti una mano” mi risponde con ritrovata decisione

“Certo. Però come ti ho appena detto potete darmi una mano sparando a distanza, i proiettili funzioneranno lo stesso”

“Però...non puoi lottare da solo...”

“Mi è già capitato di restare da solo, me la saprò cavare”

Lei non dice più nulla. A fianco a me inizia a materializzarsi qualcosa...la consegna è arrivata. Le due pistole e le tre SMG sono uguali tra di loro, le prime sono dei normali revolver un po' arrugginiti, normale per le Jackobs, mentre le SMG sono rosse con attorno alla canna da fuoco disegnate un paio di zanne e degli occhi, che gli danno l'aspetto di uno squalo. Dopo averli controllati li distribuisco a tutti assieme ai colpi, tengo quello che serve a me, mi rimetto Torchic in testa e siamo pronti a partire

 

Sono Max e Vera a guidarci verso Petalipoli. Per forza, non ho idea di che strada si debba seguire. Vedo che Max studia la pistola che gli ho dato, non gli ho ancora spiegato come si inseriscono i colpi quindi non c'è pericolo. Vera invece sembra solo pensare alla strada. Anche gli altri tre sembrano tranquilli, meglio così. D'un tratto, da dietro ad un albero, sento arrivare un leggero fruscio. Mi volto di scatto ma non vedo nulla, strano. Ricomincio ad avanzare, ma sento di nuovo quel fruscio, stavolta dentro un cespuglio. Mi avvicino per frugarci dentro e appena metto il braccio dentro sento...un bel niente. Sto mica diventando paranoico? Lascio perdere il cespuglio e raggiungo gli altri che si erano fermati ad aspettarmi. Max mi chiede

“Qualcosa non va?”

“Eh...no, nulla. Andiamo avanti”

Lui annuisce e ricominciamo ad avanzare, ma per l'ennesima volta sento quel fruscio dietro un albero. Ma ora basta, mi sto innervosendo

“Torchic vai e usa Graffio!”

Presto detto, la piccola salta giù dalla testa e si getta dietro all'albero, mollando un'artigliata restando nascosta li dietro. Dall'altra parte vola via quello che sembra un fantasmino bianco con un elmo verde e una specie di corno rosso...sicuramente un Pokèmon. Tiro quindi fuori il Pokèdex e lo analizzo

“Ralts. Il Pokèmon Sensazione. Ralts ha la capacità di percepire le emozioni di uomini e Pokèmon grazie alle corna poste sul capo. Se avverte ostilità, corre a rifugiarsi”

Come da descrizione, il tempo di analizzarlo e quello si nasconde dentro ad un cespuglio. Vera mi si avvicina

“I Ralts sono molto rari, siamo stati fortunati ad averne incontrato uno”

“Già...però mi chiedo perchè ci seguisse” le dice Persian. Anche lui se ne è accorto allora

“Forse aveva cattive intenzioni?” la butto lì

“Non credo, anzi...continuava a fissarti. Forse era interessato a te o a Torchic”

Mi volto verso il cespuglio, dal quale spunta il corno rosso di Ralts. Faccio avvicinare Torchic e le dico

“Senti, entra nel cespuglio e vedi se riesci a far uscire di li Ralts...con le buone però”

Lei pigola e si getta dentro. Si sentono per un po' fruscii e alla fine esce prima la pulcina contenta seguita dal fantasmino, che sembra molto intimorito. Mi giro verso Persian

“Tu dovresti capire il linguaggio Pokèmon...chiedigli perchè ci seguiva”

“Certo. A-hem...perchè è da quando siamo entrati nel bosco che ci segui?”

Il fantasmino lancia qualche verso molto leggero e Persian, che subito traduce

“Ha detto che ha già avuto un allenatore in passato, che però la maltrattava e la ha a perchè non riusciva a vincere gli incontri. Quando ha visto come trattavi la tua Torchic, lasciandola libera di seguirti fuori dalla Pokèball, è rimasta incuriosita”

\Ah, un Pokèmon femmina\

“Capito”

“Senti Slagg...perchè non provi a catturarla?” mi dice Max

“Eh? Catturarla? Beh...penso si possa fare. Però ha già avuto un brutto passato con un'altro allenatore...proverò a prenderla se lo vorrà lei”

Mi volto verso Ralts per avere una risposta. Mi fissa per un attimo, poi alza la testa su Torchic che le sorride. Anche se piccolo come gesto, sembra convincerla. E anche senza capire il linguaggio dei Pokèmon, capisco che accetta quando lancia il suo verso

“Perfetto!”

Lei si allontana un po' e si mette in guardia...vorrà lottare per vedere la forza dei miei Pokèmon. Non posso negarglielo

“Ok...vai Torchic!”

La piccola salta giù dalla mia testa e lancia uno sguardo di sfida a Ralts, che credo lo contraccambi...in realtà non si capisce troppo bene. Decido di iniziare io per primo

“Torchic attacca con Graffio!”

La piccola scatta addosso a Ralts, che controbatte lanciando il suo verso con un intensità minacciosa. Sta usando sicuramente Ruggito. Torchic casca nell'intimidazione e l'attacco, anche se colpisce Ralts, non sembra fargli troppo male. Mentre atterra, viene circondata da una luce viola chiaro e sollevata in aria per poi essere sbattuta violentemente a terra. Sempre Ralts che sta usando stavolta Confusione

“Rafforzati allora! Focalenergia!”

La piccola gonfia il petto, caricandosi di forza

“Ora attacca con Graffio”

La piccola carica nuovamente la fantasmina, ma viene bloccata di nuovo in corsa da Confusione e sbattuta contro un albero. Ma stavolta sembra non farsi cogliere alla sprovvista. Mette le zampe sull'albero e appena Confusione perde efficacia usa il tronco come trampolino per fiondarsi contro Ralts e sferrargli un artigliata con calcio abbastanza forte da sbalzarla via. Però la fantasmina non sembra per niente provata, anzi si rialza mostrando uno spirito combattivo non da pochi

“Colpisci di nuovo con Graffio!”

Torchic carica Ralts, che la blocca di nuovo in aria. Però stavolta non la lascia andare, anzi ora che è in aria inizia a colpirla con un Ruggito di seguito all'altro

\Cavolo. Se continua così, gli attacchi di Torchic non saranno più efficaci...che faccio?!\

A rispondermi è Torchic, che percepisce la mia preoccupazione. Rigonfia un po' il petto, apre il becco e sputa fuori una decina di sfere infuocate che fanno a colpire in pieno Ralts, annullando così confusione e facendola atterrare. Vado subito a controllare il Pokèdex

“Torchic ha imparato Braciere”

“Grande!”

Intanto Ralts tenta di rimettersi in piedi, ma dopo aver raddrizzato entrambe le teoriche gambe crolla in avanti, senza forze. È il momento buono, tiro fuori una Pokèball vuota e la lancio addosso a Ralts. Questa appena la tocca si apre e la attira al suo interno trasformandola in plasma rosso, chiudendosi non appena la attira tutta. Appena cade a terra, inizia a lampeggiare 1...2...3 volte, fino a quando un bagliore bianco non segna la sua cattura. Ora Ralts fa parte della mia squadra!

“Bene Torchic, ora abbiamo Ralts dalla nostra parte!” anche lei pigola contenta, anche se un po' provata dalla lotta. La faccio risalire sulla testa per riposare e lancio la Pokèball di Ralts per fare uscire anche lei. Mi guarda un secondo e mi sorride. Un altro Pokèmon dolce, non bastava Torchic, ora pure la nuova arrivata deve essere un concentrato di zucchero. Poi, come se fossi un autobus, la piccola fantasmina si alza levitando e si siede sulla mia spalla destra. Beh...vedo che si trova comoda, lasciamola li, tanto anche lei è leggera e non la si sente

“Bene, andiamo?”

“Certo, ormai non manca molto a Petalipoli” mi risponde Max

 

Come detto dal ragazzo, circa mezz'ora di passeggiata dopo siamo arrivati. Essendo una città con una cosa importante come una palestra mi aspettavo grattacieli e macchine dappertutto, invece il posto è molto semplice. Le case sono tutte le une vicino alle altre, alternate dalle stradine in terra battuta. Qua e la sono disseminati alcuni laghetti tranquilli dal quale guizzano fuori alcuni pesci parecchio strani, Pokèmon anche quelli sicuramente. E, dopo tutta questa vista, si estende praticamente al limitare della città una costruzione in marmo che Vera mi indica

“Quella è la palestra di nostro padre. Andiamo, ci faranno entrare senza problemi”

Inizia quindi a fare strada assieme al fratellino. Mentre passiamo, la gente osserva con sguardi gentili Vera e Max. sicuramente, essendo i figli del Capopalestra, sono conosciuti da tutti...e conoscono tutti, dato che li salutano senza tanti complimenti

Mentre passeggiamo, veniamo venire nella nostra direzione un ragazzo dall'aria arrabbiata, che scalcia a terra ogni due passi. Normalmente lo avrei ignorato e sarei andato avanti, ma è lui che nota me. Più che me, quello che ho sulla spalla

“Ma che...ma quella non è la mia vecchia Ralts?”

Lei si accorge che si sta rivolgendo a lei e si intimorisce

“Vedo che ha trovato un altro allenatore...beh, buon per lei, se fosse rimasta ancora selvatica gli altri Pokèmon gli avrebbero fatto al festa”

“Un secondo...tu sei l'ex allenatore di Ralts? Quello che la maltrattava?!”

“Si. Ma lo facevo perchè era solo una palla al piede che non voleva imparare a combattere come si deve. Scommetto che ancora adesso viene battuta come niente”

“Sei orribile, ma ti rendi conto di quello che dici?!” gli grida addosso Vera, intendendo il discorso

“La bamboccia ha ragione! Anche noi sappiamo che i Pokèmon non si maltrattano!” gli gridano Jessie e James in coro, seguiti dal commento di Persian “Anche se una volta li rubavamo...ma comunque li intrappolavamo senza fargli del male!” termina, gridando anche lui

Io invece fisso Ralts, che prova a nascondersi dietro a Torchic...non oso nemmeno immaginare cosa gli abbia fatto per fargli così paura. La cosa non mi piace per niente...e come se non bastasse l'ha insultata ancora

“Tu...come ti permetti di offendere una MIA AMICA?!” gli grido addosso io. Krieg deve avermi attaccato un po' della sua rabbia. Gli salterei anche addosso, ma Max mi chiama. Appena mi volto verso di lui vedo che nei suoi occhi c'è rabbia

“Slagg...perchè non lo sfidi ad una lotta Pokèmon?”

“...mi sembra un'ottima idea. Avanti Torchic...”

“No, non lei”

“Cosa? Ma non posso far combattere Ralts...è spaventata!”

“Hai altri Pokèmon oltre a loro o sbaglio?”

A quella frase un ghigno cattivo mi si è stampato in faccia. Max quando vuole sa cosa dire per dare la carica e questo mi piace

“Qualsiasi Pokèmon tu abbia lo sconfiggerò!” mi dice il bastardo “Vieni fuori Banette!”

Lancia la sua sfera, rivelando quello che sembra un pupazzo da teatrino vagamente inquietante. Devo solo scegliere chi mandare...e chi meglio di un semi-dio pagano?

“Entra in campo Bruciore!”

Lancio la mia sfera, rivelando al suo interno l'enorme formiragno infuocato, sotto sguardo sorpreso del mio avversario. Dato che sono abbastanza su di giri, lancio subito l'attacco

“Bruciore attacca con Lacerazione!”

L'insetto allunga l'artiglio destro e carica Banette, colpendolo in pieno...ma attraversandolo. Sarà meglio controllare il Pokèdex per saperne di più

“Banette. Il Pokèmon Marionetta. I Banette si sono generati da peluche vecchi e abbandonati. Pare che vivano nelle discariche e che si aggirino in cerca dei bambini che li hanno gettati via”

Quando controllo il tipo...vedo che è Spettro. Me ne sarei dovuto accorgere prima, così ho fatto solo una figuraccia

“Beh, consolati Ralts. Un Pokèmon incapace per un allenatore incapace! Banette colpisci con Maledizione!”

Il Pokèmon avversario fa materializzare davanti a se un chiodo, che usa per infilzarsi da solo. Intanto che il chiodo si inietta in lui vedo che anche Bruciore inizia a soffrire. Quella mossa farà si male al mio Pokèmon...ma di certo non lascerà Banette incolume

“Bruciore usa Eruzione!”

Il formiragno alza il fondo-schiena, iniziando a sparare palle di ragnatele esplosive che iniziano a tempestare Banette. Però è molto agile e Bruciore sembra risentire di Maledizione, quindi solo l'ultima palla esplosiva colpisce lo spettro senza però fargli troppo male

“Banette ora attacca con Sbigoattacco!”

Lo spettro si avvolge di un energia oscura e carica Bruciore con una testata. Ma appena lo colpisce, viene sbalzato indietro un po' dolorante sotto sguardo stupito del mio avversario, a cui spiego con un vago accenno di soddisfazione

“Sappi che la testa è il punto più resistente di un Formiragno...colpirlo li è come provare a spostare una casa a mani nude!”

“Heh...ora che lo so, attaccherò da dietro! Banette colpisci Bruciore alle spalle con Sbigoattacco!”

Quello che mi aspettavo. Banette si alza in aria e si fionda sulla schiena di Bruciore circondandosi ancora di energia oscura. Ma stavolta so cosa fare

“Bruciore usa Trappolfossa!”

Al mio ordine, il formiragno inizia a scavare una buca lasciando al suo posto un cumulo di terra. Banette è ancora in carica e non riesce ad arrestarsi in tempo, colpendo in pieno la terra che al contatto esplode, sbalzando Banette via. Bruciore sbuca esattamente nel punto in cui Banette atterra

“Finiscilo con Megacorno!”

Le corna ai lati della testa di Bruciore si illuminano e si affilano e lui tira una potente zuccata addosso al Banette inerme. Benché non troppo forte contro un tipo Spettro, lo riesce a mettere comunque fuori combattimento. Bruciore ha vinto la sfida. Il mio avversario fa rientrar il suo Pokèmon nella sfera, per poi tirare un'altro calcio a terra

“Maledizione! Prima mi batte Norman e poi vengo sconfitto da un tizio qualunque!”

“Aspetta...intendi dire che hai perso contro il Capopalestra?”

“Si, ma è stato solo fortunato!”

Come capisco la situazione, quel senso di follia che mi ha trasferito Krieg si fa sentire e scoppio in una risata vagamente psicopatica. Quando riesco a calmarla, riesco ad esprimere il senso della risata

“Sai, sei davvero un idiota...altro che Ralts, qui il problema sei tu! Se sapessi allenare meglio i tuoi Pokèmon non avresti questi problemi!”

“Cosa?! Ma vai al diavolo!” queste sono le sue ultime parole prima di allontanarsi probabilmente verso il Centro Pokèmon

Vedo che la fantasmina, mentre il suo ex allenatore si allontana, gli fa la linguaccia. Beh, sicuramente non lo ha perdonato...ma almeno fa qualcosa. Faccio rientrare Bruciore e mi avvicino a Max

“Grazie per avermi fermato. Se non fosse stato per te...penso che lo avrei riempito di botte”

“Figurati, anzi, meglio così. Non dovevi sprecarti per lui. Ora andiamo, così potremo parlare con nostro padre!”

 

Ora è davanti a noi. La palestra Pokèmon di Petalipoli. È stupendo il modo in cui è all'esterno, sembra simile ad un dojo per samurai. Infatti la porta ha esattamente quello scorrimento quando Vera la apre per farci entrare. L'interno, ora che lo vedo, è esattamente come ci si aspetta da fuori, porte a scorrimento laterale, un tatami a terra e il resto fatto in legno lavorato davvero bene. Una delle porte si apre e da essa esce fuori un uomo. I capelli sono neri chiari e corti, con un ciuffo che scende al centro della fronte. Indossa una casacca rosso scuro con le rifiniture nere, dei pantaloni da ginnastica azzurro scuro e delle scarpe da tennis nere. Appena ci vede, ci sorride

“Vera! Max! Siete tornati!”

“Ciao papà!” gli rispondono loro due in coro, per poi lasciare la parola solo a Max “C'è una cosa di cui dobbiamo parlarti. O meglio, di cui il nostro amico ti deve parlare. Slagg, lui è nostro padre e Capopalestra di Petalipoli Norman”

Prendo la parola per fargli capire di non parlare con James

“Piacere di conoscerla. Io sono Slagg e ci sono delle cose importanti di cui le devo parlare...”

 

 

 

 

 

E anche questo capitolo è andato, dopo molto tempo...ho passato un bel periodo di inattività, vero? Spero che vi sia piaciuto! Via con la descrizione di Bruciore

 

NOME: Bruciore

Pokèmon Formiragno

Abilità: Testadura

Tipo: Fuoco/Coleottero

Mosse

Lacerazione – Eruzione – Trappolfossa – Megacorno

 

TRAPPOLFOSSA

Tipo: Fuoco

Danno: 90

Precisione://

Effetto: Se il Pokèmon avversario sta per attaccare con una mossa Fisica, il danno viene azzerato e l'avversario subisce danni, altrimenti Trappolfossa viene annullata

 

E anche per questa è tutta. Alla prossima!

MC Outlaw

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Capitolo 6
*** Pokèlands - Casini a Petalipoli ***


“...quindi il suo aiuto potrebbe essere necessario”

Fatto, gli ho raccontato tutto. Le mie origini interplanetarie, la situazione dell'Hyperion e il modo di contattare i Cacciatori se ce ne fosse bisogno. Gli ho dovuto fare anche un discorso approfondito su Krieg, perchè avere uno Psycho dalla propria parte può rivelarsi abbastanza pericoloso. Norman mi sta squadrando, forse vuole capire dal linguaggio del corpo se sono affidabile. Ma a quanto pare capisce male

“Hahaha! Mi state prendendo in giro! È uno scherzo, vero? Molto dettagliato e curato, lo ammetto, ma non ci casco”

Vera subito prende le difese delle mie parole

“Guarda che è tutto vero! Abbiamo visto noi stessi l'Hyperion in azione, e se non fosse stato per Slagg avrebbero sicuramente ucciso qualcuno!”

“Su, adesso piantatela”

Non ci vuole dare retta. Mi restano quindi tre possibilità, la prima è di mostrargli il mio arsenale in azione anche se non so come reagirebbe alla vista di un lanciarazzi che spara bombe incendiarie, la seconda è farlo parlare con Axton o chiunque ci sia ma potrebbe credere che si tratti ancora di uno scherzo con altre persone e la terza è mostrargli i mostri di Pandora, che potrebbe prendere come Pokèmon che neanche lui conosce. Mentre cerco di scegliere l'opzione più adatta, sento la suoneria di un cellulare. Stanno chiamando proprio il capopalestra

“Pronto? Oh, salve agente Jenny...come...?”

Sta in silenzio per qualche minuto e più il tempo passa più il suo sguardo si fa serio

“...capisco...se avrò notizie la avviserò”

Spegne il telefono e mi fissa con aria sconvolta

“Era l'agente Jenny...mi ha detto di cosa è successo a Solarosa. Dato che è vicina come città pensa che potrebbero esserci altre persone come quelle che sono state uccise e si è preoccupata di avvisarmi...”

“Ora immagino che mi crederà” gli dico io, nascondendo un sorriso compiaciuto. È arrivata con provvidenza la quarta possibilità

“Si, ti credo...un attimo...mi hai anche detto di avere dato delle armi ai miei figli?!”

“Ehm...si. Dato che hanno insistito per seguirmi non potevo farli girare disarmati, non con l'Hyperion su questo pianeta”

“Questo non lo permetterò! Non accetterò che Max e Vera rischino la vita!”

Non potevo aspettarmi altro da un genitore e sotto sotto era quello che speravo. Neanche io voglio che muoia gente inutilmente, tanto meno dei miei amici

“Moriranno comunque se non daranno una mano”

E ora chi cazzo ha parlato?! La voce veniva da dietro di me...no, non proprio da dietro...dal mio comunicatore ECHO? Lo estraggo e vedo che è acceso, con sull'immagine video il volto di Axton che subito si presenta

“Piacere di conoscerla. Il mio nome è Axton, sono il capo dei Crimson Rider su Pandora”

“Io mi chiamo Norman e sono il capopalestra di Petalipoli...un attimo, cosa vuol dire che moriranno se non daranno una mano?!”

“Vuol dire proprio quello. L'Hyperion è spietata, farà fuori tutti gli abitanti della Terra per avere quello che vuole. Non si fermerà certo solo perchè sono due ragazzi”

Speravo di non dover insistere sulla faccenda di Max e Vera, ma Axton ha ragione

“Ci dia ascolto. Tutti quanti su questo pianeta corrono un grave pericolo e non sono molti quelli che conoscendo la minaccia si farebbero avanti per dare una mano. I suoi figli hanno avuto questo coraggio...ma capisco che non li voglia mettere in pericolo. La lascerò discutere con Axton, che conosce la situazione meglio di me, poi deciderà cosa fare. Aspetterò fuori...Jessie, James, Persian, venite con me”

Gli passo il comunicatore e mi alzo, seguito a ruota dagli altri tre miei compagni, mente Axton gli descrive la situazione dall'arrivo su Pandora dei primi Cacciatori della Cripta

 

Non smetterò mai di dire che l'aria che si respira in questo mondo è fantastica. Nulla a che vedere con il tanfo di zolfo e di sangue che si sente quasi ovunque su Pandora

“Pensi che accetterà che i bambocci vengano con noi?” mi chiede Jessie

\Chissà perchè li chiamano bambocci...\

“La vedo difficile. Non so cosa prova un genitore a sentirsi dire “I tuoi figli vogliono venire assieme a me, rischiando la vita tra pallottole ed esplosioni”, ma non deve essere una bella sensazione”

“Non è così impossibile” mi dice James “Hanno lottato molte volte contro di noi e contro altri due Team, il Team Magma e il Team Idro, per salvare la regione di Hoenn. Loro padre conosce la loro forza”

“La cosa è diversa. Voi, e credo anche gli altri due Team, non usavate armi da fuoco”

“Vero. Però sappiamo anche che sono testardi, sono sicuro che convinceranno il padre!”

\Spero di no\

“Spero di si”

In questo momento sono combattuto. Da una parte non voglio che ci seguano e che rischino di restarci secchi, ma dall'altra sono sicuro che sarebbero di grande aiuto e mi dispiacerebbe perderli come compagni. Quante fottute preoccupazioni...e ovviamente vale anche per Jessie, James e Persian, ma loro sono più addestrati negli scontri a fuoco. Questo mi fa ricordare una cosa

“Sentite, intanto che Norman prende la sua decisione, mi fareste vedere come sparate?”

“Certo!” mi dicono tutti e tre all'unisono

 

Ci allontaniamo dietro alla palestra, inoltrandoci nel bosco senza fare troppa strada per non perderci. I tre caricano i proiettili nelle SMG

“Bene, i colpi non sono un problema, posso passarveli anche io se serve. Quelle armi hanno un caricatore di 70 colpi. Scegliete un'albero a testa lontano almeno 20 metri da voi e scaricategli addosso tutto il caricatore”

I tre annuiscono, puntano un'albero e fanno fuoco come se non ci fosse un domani. Per una decina di secondi tutta la quiete fa spazio al suono di tre SMG che sparano senza sosta, fino a che i caricatori non si esauriscono. Vedo che Torchic e Ralts si sono prese un bello spavento...povere piccole, le avrei dovuto avvertire. Controllo gli alberi che hanno scelto e vedo che quasi tutti i colpi li hanno centrati, mentre quelli mancati li hanno presi di striscio...notevole precisione. Ma un bersaglio fermo va bene come allenamento contro i Caricatori, gli Ingegneri sono tutt'altra cosa...ma so cosa fare

“Bene. Ricaricate e poi passate al prossimo bersaglio...me”

I tre sgranano gli occhi

“Come, ti dovremmo sparare?!”

“Certo. Non fatevi problemi, ho uno scudo parecchio resistente. Devo testare le vostre capacità su un bersaglio in movimento”

Non mi resta che cambiare lo scudo che indosso. Disattivo l'Antagonist e metto addosso lo scudo The Sham, dall'altissima probabilità di assorbimento dei proiettili. Per quanto abbia un 94% di probabilità di assorbirli anziché riceverli addosso, non mi piace metterlo per via della bassa resistenza...e se mi trovassi contro uno Skag Rabbioso sarebbe un bel problema. Ma dato che mi devono sparare addosso è perfetto. Faccio scendere poi Ralts e Torchic e le mando dietro al trio

“Bene, ora...FATE FUOCO!”

I tre si guardano tra di loro per darsi la certezza, annuiscono e mi puntano le armi addosso. Inizio a zigzagare tra gli alberi muovendomi più veloce che posso, ma si vede che sono molto abili. Scaricano brevi ma ben mirate raffiche, interrompendo e ricominciando a sparare ogni volta che mi perdono di vista dietro ad un albero. Non tutti i colpi stavolta centrano l'obiettivo, ma riesco a contare 183 colpi assorbiti e 12 subiti dallo scudo per un totale di 15 colpi mancati. Considerando anche che gli Ingegneri sono molto più lenti di me, con loro tre al mio fianco l'Hyperion è fottuta

“Bel lavoro ragazzi, avete una mira da fare invidia a molti. Ora direi di tornare alla palestra per vedere se hanno finito”

Rimetto addosso l'Antagonist e mi carico sulle spalle Torchic e Ralts, che sembrano spaventate. Avranno avuto paura che mi facessi male, credo sia normale dato che anche Persian me lo chiede

“Non ti abbiamo fatto nulla vero?”

“Tranquillo, lo scudo ha assorbito quasi tutti i colpi. E ci vuole ben altro per farmi male”

 

Torniamo davanti alla palestra, dove troviamo ad attenderci seduti all'entrata Vera e Max con in mano il comunicatore ECHO. Li vedo con una faccia abbattuta...forse il padre non ha accettato?

“Allora..come è andata?”

Alzano lo sguardo ed è Vera a rispondermi

“Nostro padre...ha accettato!” mi dice, cambiando completamente espressione

Norman ha accettato? Lo trovo davvero strano, forse Persian e James avevano ragione

“Comunque” mi dice Max ”ti vuole parlare, ti aspetta dentro”

“Oh...va bene”

E ora che cosa mi vorrà dire? Sarà meglio scoprirlo in fretta

 

Entro nella palestra e subito vedo Norman seduto su un divano proprio prima dell'entrata nell'arena. Mi fissa con un espressione strana mentre mi avvicino

“Voleva vedermi?”

“Si...i miei figli ti avranno già detto che gli permetto di venire con te”

“Già. Ne sono entusiasti”

“Io al contrario non lo sono. Il tuo amico Axton mi ha descritto tutte le catastrofi che il passaggio dell'Hyperion ha causato. E ho paura...paura di perdere i miei figli”

“Capisco...”

“Gli ho permesso di venire con te perchè so che anche rinchiudendoli in casa troverebbero un modo per seguirti, sono troppo testardi...anzi, determinati. Devi promettermi che li proteggerai. Se puoi evita di farli combattere, non voglio che rischino di farsi male neanche se è necessario. Tu sei sicuramente esperto in queste cose, loro invece...”

“Non deve preoccuparsi. L'ho già detto a Vera, se ce ne fosse bisogno sarei io in prima linea, loro mi dovrebbero solo coprire da distanza di sicurezza. Non voglio neanche io che muoiano”

“Bene...”

È sicuramente spaventato, ma non gli si può dare torto. È come vedere i propri figli partire per la guerra. Anzi, è quello che sta accadendo, Max e Vera stanno partendo con me per una guerra. Ma ormai non si può tornare indietro, non si lasceranno più convincere a restare in disparte mentre altri combattono. Grazie al cielo Norman cambia argomento, non saprei più cosa dire

“So anche che stai viaggiando per affrontare le palestre e vedere nuovi Pokèmon. Immagino che vorrai affrontare anche me...ma per quanto mi piacerebbe affrontarti subito, la nostra lotta dovrà aspettare. Per adesso mi vorrei organizzare bene. Appena sarò pronto, invierò una chiamata ai miei figli. Tu preparati bene per il nostro incontro”

“Certo, non vedo l'ora”

 

Esco di li ed espiro profondamente tutta la tensione che avevo. Sinceramente pensavo che mi avrebbe detto di peggio. Ad aspettarmi trovo il resto dei ragazzi, dei quali Max mi chiede

“Allora..che ti ha detto?”

“Niente...solo di tenervi d'occhio”

“Bene. Dunque, la prossi...”

Le parole di Max s interrompono quando vediamo in lontananza nella strada fatta per arrivare alla palestra una violenta esplosione accompagnata da pezzi di mura che saltano per aria. Spero che non sia quello che penso, ma per scoprirlo mi devo avvicinare. Senza dire nulla scatto in direzione del botto, seguito a ruota dai miei cinque compagni

 

Appena arriviamo li troviamo proprio quello che speravo di non trovare. L'Hyperion, per la precisione due semplici Ingegneri con il volto coperto dall'elmo giallo. La cosa che mi lascia perplesso e che non hanno armi in mano...nessun lanciarazzi né arma esplosiva in generale e in giro non vedo nessun Caricatore EXP, i robot kamikaze. Ma quello che mi lascia ancora più perplesso è che in mano hanno entrambi...una Pokèball?! La faccenda non mi è chiara sino a quando non scorgo davanti a loro un ragazzo, in ginocchio, con le lacrime agli occhi. Uno dei due lo solleva per il collo

“È inutile che ti disperi. Hai combattuto per la tua casa e hai perso. Ringrazia solo di non aver lottato per la tua vita, insetto!”

Lo ributta con violenza a terra e apre le braccia gridando

“C'è nessun altro che vuole sfidarci?!”

Sfidarli? Che intendano davvero sfidare qualcuno ad una lotta Pokèmon? No, non è possibile...o è possibile? In fondo avranno sicuramente già rapito molti Pokèmon, forse li stanno usando per portare avanti i loro progetti. Mi toccherà scoprirlo sulla mia pelle

“Ehi, coglioni! Sono qui, perchè non sfidate me?!”

I due si voltano e sicuramente mi riconoscono, anche se non posso vedere la loro faccia si vede un sobbalzo

“Ma bene, abbiamo qui una celebrità. Esperimento numero 42-7-00-9A, giusto?”

Quel numero...quel maledetto numero che ho sentito per 12 anni...pronunciato dagli scienziati Hyperion. Lo stesso numero che ho tatuato sul braccio come un marchio indelebile degli esperimenti fatti su di me. Quella cosa mi fa imbestialire...ma devo controllarmi. Ricaccio giù tutto l'odio che provo e gli rispondo con più calma

“Si, avete indovinato. E ora rispondetemi, cosa ci fate sulla Terra? E come mai avete delle Pokèball con voi?”

“Facciamo così...ti risponderemo ad una condizione, dovrai sconfiggerci ad una lotta Pokèmon. Se vinci ti racconteremo ogni cosa...ma se perdi avremo la tua testa”

“Accetto”

La risposta è arrivata senza neanche pensarci. Tanto sono sicuro che se vincessi io cercherebbero di scappare, ma è anche vero che se vincessero loro io li ammazzerai seduta stante. Un patto su Pandora è una delle cose più inutili che esistano, e questo principio si adatta perfettamente ai patti dell'Hyperion dato che non impegnerebbero mai ad onorarli senza inganni e quant'altro. Però la sfida mi serve per vedere quali Pokèmon usano, dato che come me potrebbero aver portato dei mostri di Pandora...sarebbe un grave errore a cui rimedierei subito

“Dato che siamo in due, faremo una lotta in doppio”

“Per me va bene”

Torchic e Ralts sembrano intendere male le mie parole dato che saltano a terra pronte alla lotta

“Voi due, tornate indietro. Non sarete voi a lottare, quei tipi sono troppo pericolosi. Avranno un trattamento speciale”

Le due sembrano abbattute ma obbediscono e si arrampicano di nuovo su testa e spalla. E ora vedremo di che pasta è fatta l'Hyperion. Materializzo tramite Digistruct le sfere con i mostri che intendo far lottare..e a mio parere perfetti per le lotte in coppia

“Uscite, Phimon e Tumbaa!”

Lancio le Pokèball. Dalla prima esce Tumbaa, un piccolo Skag, e dalla seconda lo Stalker Phimon. Entrambi dall'aspetto non sembrano nulla di particolare...ed è sicuramente quello che i miei avversari pensano. Ma si accorgeranno presto dell'errore

“Ora tocca a me. Vieni fuori, Lombre!”

“Esci anche tu Nuzleaf!”

Dalle Pokèball escono fuori un essere simile ad un'anatra con una ninfea senza fiore sulla testa, dall'altra un piccolo burattino di legno con una foglia sul naso. Lascio il resto al Pokèdex

“Lombre. Il Pokèmon Giocoso. Si evolve da Lotad. Sul far della sera, Lombre si diverte un mondo a spaventare le persone schizzando fuori dai fiumi. Si nutre del muschio che cresce sui sassi nel letto dei fiumi”

“Nuzleaf. Il Pokèmon Scaltro. Si evolve da Seedot. Nuzleaf vive nella foresta ed è molto abile a salire sugli alberi. Se qualcuno afferra il suo lungo naso appuntito, il Pokèmon perde potenza”

Neanche il tempo di finire l'analisi che quelli iniziano a lottare

“Vai Nuzleaf attacca con Lanciafiamme!”

Lanciafiamme? Ma è possibile? A quanto pare si, dalla bocca del burattino parte una lingua di fuoco che cerca di arrivare a colpire Phimon, che per fortuna evita prontamente

“Ora Lombre attacca con Fulmine!”

Un altro ordine che a me sembra impossibile, ma che l'anatra esegue senza problemi rischiando di colpire Tumbaa, senza però riuscirsi dato che schiva appena in tempo. Vera appena finita la serie di attacchi nemici grida

“Si può sapere che succede?! Quei Pokèmon non dovrebbero essere in grado di lanciare quegli attacchi!”

“Hehe...la ragazzina ha ragione. Ma i nostri Pokèmon sono speciali! Sono il risultato degli esperimenti della scoria! Una nuova specie di mostri ai nostri servizi che abbiamo chiamato Specie Delta! Ma tutto questo non sarebbe mai potuto avvenire senza l'aiuto di G...ops, stavo per rivelare troppo...hehe!”

Esperimenti con la scoria sui Pokèmon? Ecco spiegato tutto. Queste due povere bestie sono stati sottoposti ad esperimenti crudeli...non la passeranno liscia!

“Pagherete per quello che avete fatto, bastardi! Tumbaa, tu usa Altruismo su Phimon. Phimon, colpisci Lombre con Nottesferza!”

Lo skag ruggisce incitando il suo compagno a dare il massimo con Nottesferza, ed è esattamente quello che fa. All'improvviso lo Stalker sparisce nel nulla e sul petto dell'anatra caduto in ginocchio si manifestano i segni di uno squarcio causati appunto da Phimon, ricomparsogli appena dietro

“Cambio! Phimon usa Altruismo su Tumbaa! Tumbaa, attacca Nuzleaf con Pantanobomba!”

Lo Stalker ruggisce, anche lui per incitare l'amico Skag, che spara dalle fauci ad una velocità impressionante una sfera esplosiva di terra addosso al burattino, troppo veloce perchè la riesca a schivare, infatti la sfera impatta senza pietà contro Nuzleaf, sbalzandolo all'indietro

“Hehe...davvero bella la vostra Specie Delta...sono normalissimi Pokèmon a cui voi avete solo stravolto il DNA!”

“Golbat attacca con Segnoraggio!”

Non ho il tempo di capire da dove provenga l'ordine che un pipistrello enorme che sembra formato solo da bocca ed ali colpisce entrambi i miei Pokèmon con un raggio colorato, che li fa saltare via doloranti. Tiro fuori il Pokèdex e analizzo l'artefice

“Golbat. Il Pokèmon Pipistrello. Si evolve da Zubat. Con i suoi denti affilati, Golbat riesce a mordere e a succhiare il sangue di prede dalla pelle durissima. Si aggira nel buio pesto e attacca il nemico alle spalle”

Quando capisco da dove arriva l'ordine, capisco anche di essere nei guai. Da dietro una casa è infatti sbucato un terzo Ingegnere, armato appunto del pipistrello

“Ma bene, figli di puttana e anche codardi vedo...non avete il fegato di affrontarmi voi due da soli?”

“Noi non siamo dei codardi...e tu sei morto!”

“Non credo proprio!”

E ora che altro c'è? Da una casa esce fuori un ragazzo che mi corre a fianco. Dall'aspetto direi che ha la mia età. Ha i capelli castani, dei grandi occhi azzurri e indossa una maglietta azzurra e dei pantaloni lunghi e neri. Punta il dito contro il trio di Ingegneri e gli dice

“Cosa credete di fare? Perché avete fatto questo ai vostri Pokèmon?!”

“Amico, vattene via...questi qui non ti daranno ascolto” cerco di dirgli

“Non importa! Gli farò capire che i Pokèmon non vanno trattati come armi! Ho visto cosa hanno fatto alla città e non voglio che continuino”

“Senti, apprezzo il fatto che tu mi voglia aiutare, ma non...”

“Vai Luxray!”

Lancia, senza darmi minimamente retta, una Pokèball dalla quale esce un Pokèmon simile ad un leone con il pelo azzurro e degli occhi davvero inquietanti. Ormai che ci sono analizzo pure lui

“Luxray. Il Pokèmon Occhiluce. Si evolve da Luxio. Vede attraverso le pareti per individuare le prede e i suoi cuccioli smarriti”

Ora che ho analizzato anche questo Pokèmon, vorrei dirgli poco cortesemente di levarsi di torno, ma lui mi batte sul tempo

“Senti, ho visto che sia tu che loro lottate in modo strano. Non so bene cosa vogliano, ma di certo non li perdonerò per il modo in cui hanno trattato quel ragazzino e i loro Pokèmon!”

Mi pare molto determinato...mi ricorda troppo due ragazzi di mia conoscenza. A questo punto un aiuto in più non può fare che bene

“Va bene, allora. Come ti chiami?”

“Sonny. Sonny Beaufort. Ma tutti mi chiamano Orpheus”

“Beh, Orpheus, stiamo per dare una clamorosa lezione all'Hyperion”

“Sicuro! Luxray, colpisci Golbat con Tuono!”

Il leone gli obbedisce e fa scaturire grazie ai suoi poteri elettrici una colonna elettrica che fulmina senza pietà il Golbat nemico. Phimon e Tumbaa sembrano essersi rialzati, quindi non lascerò fare a Orpheus e Luxray tutto il lavoro

“Phimon, Tumbaa, colpite Nuzleaf e Lombre con Extrasenso!”

I due mostri chiudono gli occhi e si concentrano per ingigantire la loro presenza psichica e far crollare i nervi dei loro avversari, distorcendogli la mente e annebbiando loro la lucidità mentale. Infatti i due Pokèmon sono visibilmente doloranti, nella loro testa c'è sicuramente un grande dolore

“Ti sei dimenticato di me?! Golbat colpisci quei due con Sgranocchio!”

Il pipistrello vola a fauci ancora più minacciose e spalancate contro i miei Pokèmon, inermi dato che stanno cercando di distruggere psicologicamente Nuzleaf e Lombre. Per fortuna, Luxray si para davanti a loro, prendendo in pieno Sgranocchio di Golbat. Visto che gli altri due sono a terra, chiedo un favore ad Orpheus

“Grazie. Senti ce la fai a spingere Golbat contro gli altri due?”

“Certo! Luxray usa Codacciaio per buttare Golbat contro Lombre e Nuzleaf!”

Luxray appena riceve l'ordine fa brillare la sua coda e la rende di un materiale durissimo. La usa quindi contro Golbat per farlo schiantare contro gli altri due Pokèmon, ancora a terra doloranti

“Molto bene...Phimon, Tumbaa, è il momento, attaccate con Sdoppiatore!”

“Ah, questo è il tuo piano? Bene! Luxray, tu usa Sprizzalampo!”

I nostri tre Pokèmon tutti assieme prendono velocità e potenza correndo addosso a Golbat, Nuzleaf e Lombre, tutti e tre troppo in difficoltà per riuscire a a muoversi ed evitare un triplo impatto altamente devastante. I nostri Pokèmon ricevono un leggero contraccolpo, ma i tre avversari sono fuori gioco, questo ci decreta vincitori di questa lotta tripla

 

Faccio rientrare Phimon e Tumbaa e mi dirigo verso i tre Ingegneri

“Bene bene bene, sembra che abbiamo vinto noi. Ora ditemi subito chi c'è dietro tutto questo!”

“Hehehe...ti piacerebbe vero? Spiacente, ma non sentirai nulla da noi!”

“Come sarebbe a dire? Avevate detto che avreste parlato se Slagg vi avesse sconfitto!” protesta Vera

“Già, ma purtroppo è stato aiutato...quindi il patto è annullato! Ora mani in alto!”

A queste parole, tirano fuori le pistole che sapevo avevano nascosto, ma mi ero preparato all'evenienza. Il ricacciare giù l'odio che ho provato mi è servito a farlo maturare e crescere...ed è il momento di farlo uscire fuori. Così come Salvador può entrare in modalità Gunzerker e Krieg può usare l'abilità Distruzione Affilata, anche io ho una mia abilità. Tutto per colpa dell'Hyperion, che si è divertita a fare esperimenti con la Scoria su di me senza preoccuparsi delle conseguenze. Ora avranno molto da preoccuparsi

Appena prima di dare sfogo al mio potere faccio scendere Torchic e Ralts, non vorrei che ne venissero coinvolte. Ogni mio poro inizia a secernere una sostanza violacea, la Scoria, e tutta quella che esce inizia a pulsare come se fosse viva. No, non come se fosse viva, perchè è viva. La Scoria ormai è una parte di me, e mi permette di entrare in quella che io chiamo “Esperimento Vendicativo”, dato ce presto avrò la mia vendetta per tutto questo. I miei muscoli grazie alla scoria si rigonfiano, i miei occhi si iniettano di un colore rosso sangue e il mio intero corpo cresce, facendomi raggiungere le dimensioni di un Bullymong. Quando entro in questa modalità, i miei attacchi fisici diventano pericolosi dato che posso colpire chi mi sta intorno con getti Infuocati, Elettrici, Corrosivi, Scoria ed Esplosivi e le mie armi elementali diventano ancora più potenti grazie al potere che gli posso iniettare. Per questo mi chiamano Slagg L'Elementale

I tre restano impietriti di fronte alla mia trasformazione e io con solo una mano sollevo i tre per il collo

“Ora...ditemi...chi è che sta facendo questo...chi è il nuovo volto dietro l'Hyperion e dove si trova?!”

Stringo la presa per mettergli ancora più paura addosso, arrivando quasi a strangolarli. Quello al centro apre bocca e rantola qualcosa, quindi allento un po' la presa

“Ripeti, non ho sentito...”

“S-Si c-chiama...Grenlum...è l-lui che ha p-preso il controllo d-dell'Hyperion dopo l-la morte di Jack...ma n-non so dove si trovi ora...è-è la verità, credimi!”

“Oh, io ti credo, tranquillo”

Con non poca delicatezza faccio schiantare i tre a terra, rompendogli sicuramente qualche osso e facendoli svenire sul colpo senza ucciderli. Preferisco non dare prova di troppa violenza, non così apertamente. Anche se credo di aver dato prova di vera cattiveria con la mia trasformazione. Forse però è solo una sensazione, dato che appena la modalità “Esperimento Vendicativo” finisce Ralts e Torchi risalgono su di me senza problemi e contente. Forse hanno capito che non ho fatto nulla di così sbagliato. E questo vale anche per Vera, Max, Jessie James e Persian, che per quanto un po' straniti non fanno trasparire alcuna preoccupazione. Meno di loro però è Orpheus, che pare spaventato a morte...beh, lui non sa nulla in fondo

“Orpheus, davvero grazie molte. Senza di te credo che non ce l'avrei fatta!”

Il mio tono amichevole sembra mettergli un po' di fiato in gola

“Ma...che cos'era...quello?”

“Il risultato di esperimenti genetici e chimici sul mio corpo da parte di questi bastardi. Dato che me li hanno forniti, è sempre stato per me un grande piacere renderli partecipi delle abilità che mi hanno donato...ma tu non devi averne paura. Non potrei mai far del male ad un amico...perchè ora immagino che siamo amici, vero?”

Il mio discorso sembra tirato fuori da un film sdolcinato, ma mi pare la frase più adatta sul momento. Probabilmente Orpheus mi ha aiutato per difendere Petalipoli, ma ho capito già da solo che durante le lotte si stabilisce un particolare legame tra chi lotta, ed essendo stato un mio compagno sento che io e lui siamo già amici...una sorta di sensazione, che sono sicuro anche lui ha sentito

“Beh...credo di si...e grazie anche a te, per aver avuto il coraggio di affrontarli”

“Normale amministrazione...ah, ascolta, tu credo che conosca le persone che abitano qui...potresti dirgli di non raccontare in giro la notizia? Potrei avere dei problemi”

“Ma certo, terranno tutti la bocca chiusa, ne sono sicuro!”

“Ottimo!”

Vera mi si avvicina

“Ora che il problema qui è passato, cosa hai intenzione di fare?”

“Beh, credo che possiamo ripartire, questi tre hanno già ricevuto una buona punizione. Li portiamo alla polizia e poi riprendiamo il viaggio”

Poi le sussurro all'orecchio

“Li portiamo nel bosco e gli sparo tre colpi in testa, così non daranno più problemi”

Lei sbianca, ma sa che ho ragione, ha già visto cosa hanno fatto a Solarosa e qui a Petalipoli

“Ok...”mi risponde poco convinta”...però...ecco..vorrei che lo facessi fare a me e a Max...”

“Uh? Perché?”

A rispondermi è Max, che si avvicina e sa cosa vuole dire la sorella

“Beh...noi...non abbiamo mai ucciso nessuno, non abbiamo mai neanche fatto del male ai Pokèmon...ma se verremo con te dovremmo abituarci a queste cose...quindi...”

“Si, capisco...bene, allora uno lo ammazzo io e gli altri due li lascio a voi”

Si stanno sforzando in modo incredibile di farlo, ma vogliono davvero dare una mano. Spero solo che tutta questa faccenda non finisca male

 

Ci allontaniamo trascinandoci dietro i corpi svenuti degli Ingegneri e ci troviamo un posto appartato nel bosco. Piazzo i tre ingegneri ad un'albero, mi faccio dare una corda da James che non voglio sapere dove avesse nascosto e li lego, in modo che stiano fermi. Do un colpo sia a Vera che a Max da inserire nella loro Jackobs

“Vera, Max...appena ve la sentite, fate fuoco mirando alla testa...”

I due fissano i corpi degli Ingegneri. Così indifesi, così facili da fare fuori una volta per tutte. Non daranno più problemi a nessuno, non loro tre almeno. Max alza la pistola e prende la mira

“O-Ok...io vado...”

Il suo occhio è fisso sul bersaglio, ma gli trema la mano e il colpo non parte

“Max...se non ve la sentite non importa, ci penserò io a...”

“No...ce la devo fare...loro sono malvagi...abbiamo sentito entrambi i discorsi del tuo amico Axton e sappiamo che vanno eliminati...o verremo eliminati noi...quindi...”

La mano del ragazzino si ferma, sul suo volto appare un'espressione di rabbia

“QUINDI NON PERMETTEREMO CHE VENGANO ELMINATI DEGLI INNOCENTI!”

Quel grido gli da la carica necessaria per premere il grilletto. La mira è precisa e il colpo fila dritto, perforando il cranio dell'Ingegnere di destra e mandandolo al creatore...una dura prova per un ragazzino della sua età...ma pare che l'abbia assorbita bene...fino a quando non corre via, probabilmente a vomitare...beh, ha dimostrato comunque un coraggio non da poco

“Vera...ora tocca a te...”

“S-Si...”

Anche lei alza la pistola, mirando all'ingegnere di sinistra. Ma anche lei trema la mano, e per quanto voglia far partire il colpo non sembra riuscirci

“Io...non ce la faccio...non...”

“Si, lo so...ascolta, faccio io, davvero non c'è problema”

“...no...un problema c'è...mio fratello...lui ha già ucciso quell'ingegnere...se non lo farò anche io...soffrirà da solo..lui non è mai stato violento...ma questa storia...questo pericolo...è tutta colpa loro..è tutta...COLPA DELL'HYPERION! HYAAAAAAA!!!”

Ance per lei basta un grido per caricarsi e premere il grilletto, mirando con poca precisione ma riuscendo comunque a crivellare il cranio dell'Ingegnere a sinistra. Quando si rende conto di quello che ha fatto e del sangue che cola dalla testa dell'ingegnere, cade in ginocchio e inizia a piangere. L'avevo già capito, per lei sarebbe stata molto dura...mi avvicino a lei e la abbraccio, non ce la faccio a vederla soffrire così

“Sfogati, hai fatto quello che andava fatto...non fartene una colpa...”

Lei continua a singhiozzare, non penso che le si possa dare torto, ha vissuto per anni in un mondo pacifico come questo con solo le lotte dei Pokèmon come forma di violenza, che poi violenza non è dato che i Pokèmon lottano tra di loro per natura, per dimostrare di essere il più forte...ed è passata da cose del genere ad uccidere delle persone. Io non posso capire fino in fondo quello che prova, ho iniziato molto facilmente ad uccidere gente...ma per lei e per Max deve essere dura. Jessie, James e Persian sono più duri di cuore, ma hanno un passato molto diverso dal loro

Le lacrime di Vera si fanno sempre più lievi e dopo un po' smette di piangere, asciugandosi gli occhi con le mani

“È stato orribile...non so come facciate voi, su Pandora...”

“Li la vita è molto dura e vige la legge del più forte...non parliamone. Resta ancora il terzo da ammazzare” dico mentre estraggo la mia fidata Infinity incendiaria

“A-Ammazzare?!”

Alzo lo sguardo verso la direzione che abbiamo seguito per arrivare fin qui e vedo il ragazzo di prima, Orpheus, osservarci con gli occhi sbarrati. Maledizione, ci ha visti. Non mi resta che una cosa da fare...no, non ucciderlo

“Aspetta, non saltare a conclusioni affrettate...ti posso spiegare tutto”

“Spiegarmi?! Avete ucciso due uomini!”

“Si, ma abbiamo avuto delle buone ragioni...”

Per fortuna rimane fermo ad ascoltare la mia spiegazione sull'Hyperion e su tutta la situazione, confermata completamente dai miei compagni. E come mi avevano stupito Max e Vera a Solarosa, ora è lui a stupirmi

“Quindi...questa Hyperion vorrebbe usare i Pokèmon come armi? Vanno fermati assolutamente! Ora capisco perchè li ammazzavate!”

Io non capirò mai i terrestri...

“Esatto”

“Vi voglio dare una mano!”

Ho già detto che non capirò mai i terrestri?

“Sei sicuro? È stata molto dura per Max e Vera uccidere quei due Ingegneri, non vorrei far stare male altra gente...”

“Non preoccuparti, non soffrirò...fidati”

Mi sfila di mano l'Infinity, poi senza se e senza ma mira con una mano alla testa dell'Ingegnere e spara un colpo che lo colpisce esattamente tra un'occhio e l'altro, causando lo stupore generale

“Che c'è?”ci chiede lui, tranquillo

“Beh...così a sangue freddo da un terrestre non me lo sarei mai aspettato”

“Mi fido di quello che mi avete raccontato, e ho già visto cosa possono fare queste persone...se sono davvero così pericolose, vanno fermate ad ogni costo! Credo che cercherete di fermarli...vi accompagnerò! Sarà divertente viaggiare con voi!”

Ribadisco il fatto che non capirò mai i terrestri...comunque, abbiamo un nuovo compagno di viaggio a quanto pare...e credo che sarà un ottimo cecchino. Metto da parte questo pensiero e mi rivolgo a Max

“Beh, dov'è la nostra prossima tappa?”

“Dunque...per prima cosa dovremo attraversare il Bosco Petalo, dopodiché arriveremo a Ferrugipoli. Anche li c'è una palestra...e scommetto che stavolta lotterai!”

“Scommessa vinta Max! Prossima tappa Ferrugipoli!”

 

 

 

 

 

Eeeee...sono arrivati Phimon e Tumbaa come vi avevo detto. Ho voluto fare questo capitolo per dare la base delle sparatorie di Jessie, James e Persian e per introdurre a questo mondo anche Vera e Max...e il nuovo personaggio, Orpheus. Ingresso travolgente, lo so, ma è proprio lui ad essere travolgente. Descrizioni di Phimon e Tumbaa, let's go!

 

Nome: Phimon

Pokèmon Sputabombe

Abilità: Più

Tipo: Terra/Psico

Mosse

Altruismo – Pantanobomba – Sdoppiatore – Extrasenso

 

Nome: Tumbaa

Pokèmon Agguato

Abilità: Meno

Tipo: Buio/Psico

Mosse

Altruismo – Nottesferza – Sdoppiatore – Extrasenso

 

E con questo è tutto. Al prossimo capitolo!

MC Outlaw

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Capitolo 7
*** Pokèlands - Strada da Seguire ***


Lo devo ammettere, anche se hanno fatto molta fatica e mi è dispiaciuto per questo, mi fa al contrario molto piacere che Max e Vera stiano iniziando a capire come ci si deve comportare con l'Hyperion. E mi fa molto piacere che anche Orpheus si sia unito a noi, più aiuto c'è e meglio è. Certo, mi ha lasciato a bocca aperta la maniera in cui si è unito a noi, così su due piedi, ma poco importa

La nostra tappa ora è quella che mi hanno detto essere la città più vicina, Ferrugipoli. E stavolta lotterò nella palestra, perchè non importa quanto l'Hyperion rompa i coglioni, questo per me è in parte un periodo di pausa dalle sparatorie e finché posso me lo voglio godere

Ora che i tre Ingegneri sono morti, siamo al piano terra della casa di Orpheus per fargli preparare la roba per il viaggio. Non ci mette molto, perchè appena cinque minuti dopo essere entrati scende con a tracolla un borsone nero e una chitarra

“Bene, possiamo andare”

“Sicuro di aver preso tutto? Ci hai messo poco” gli chiedo

“Sicurissimo!”

“E...la chitarra?”

“Non me ne separo mai. Me la regalò mio padre quando ero piccolo e da allora ho imparato a suonarla...sapete, amo la musica”

E io che pensavo che l'avrebbe usata nei corpo a corpo. Beh non ha importanza, anzi un po' di musica non può che fare bene

“Scusa ma...non dovresti avvertire la tua famiglia che parti?” gli chiede Vera

“Nah, basterà un biglietto, quando torneranno a casa lo leggeranno”

Questi mi lascia un attimo stupito...un biglietto dove dice ai genitori “Parto in giro per la regione” è strano, ma meglio non soffermarsi più di tanto sulla questione

Usciti di casa, ci facciamo guidare da Max, Vera e Orpheus lungo il cammino

 

Per tutto il tragitto parliamo del più e del meno con il nostro nuovo arrivato, tanto per fare conoscenza. Ci racconta che suo padre fa parte della polizia e che sua madre si occupa di un negozio di musica. Ci dice anche che già una volta ha partecipato alla Lega di Hoenn ma che purtroppo è arrivato solo ai quarti di finale. Dopo quell'esperienza ha deciso di continuare a viaggiare in giro per la regione e che poi è tornato a casa per decidere meglio cosa fare nella vita. Sentire cose del genere non può che farmi piacere, la gente su questo pianeta ha davvero molta libertà. E di conseguenza mi cresce la voglia di fermare l'Hyperion, non voglio che la Terra diventi un posto devastato e pericoloso come Pandora, in cui hai solo due alternative: combatti o sei inerme

La via che seguiamo ci fa finire su un lungo tratto di costa, cosa intuibile dato che più andavamo avanti più l'odore di salsedine diventava forte. Un odore per me stupendo, dato che mezzo Pandora è ormai prosciugato...madonna quanto voglio difendere questo pianeta!

Questo continuo ricordarmi di Pandora mi fa venire in mente un'altra cosa: devo prendere un'arma e uno scudo ad Orpheus, quindi tiro fuori il comunicatore ECHO e chiamo subito Marcus

“Buongiorno, cliente, ha appena chiamato il migliore rivenditore di armi su Pandora. Qui abbiamo sicuramente l'arma che cerchi”

“Ciao Marcus, sono di nuovo Slagg”

“Ah, di nuovo tu, che piacere. Ultimamente stiamo facendo molti affari!”

“Già, già...ascolta, mi servirebbe che mi spediss...”

Davanti a me sfreccia qualcosa che sul momento non riesco a distinguere, ma che mi accorgo subito fa una cosa che non avrebbe mai dovuto fare. Mi ha preso il comunicatore ECHO! Quando mi volto per vedere che cos'era, vedo un gigantesco pellicano bianco e verde che vola via nella direzione che stavamo seguendo. Un Pokèmon di sicuro, e un Pokèmon che appena mi capita tra le mani diventerà un pellicano arrosto. Inizio a correre al suo inseguimento cercando di non far cadere Ralts e Torchic, ovviamente seguito da tutti i ragazzi

 

Dieci minuti di corsa e qualche litro di sudore dopo, vedo finalmente l'uccellaccio che si abbassa di quota, fino ad atterrare davanti ad una casa costruita sulla spiaggia. Una piccola casetta in legno, con al fianco un molo ed ormeggiata ad esso una nave. Il pellicano maledetto ora è davanti ad un uomo anziano, calvo, con una lunga barba bianca e addosso una casacca rossa e blu. In volto ha uno sguardo perplesso, mentre esamina l'oggetto che il Pokèmon gli ha portato, il comunicatore. Mi avvicino e con il fiato che mi è rimasto tento di spiccicare qualche parola

“Signore...quell'affare...è mio...il pellicano...me l'ha rubato...”

“Cosa?! Peeko, quante volte ti ho detto che certe cose non si fanno?!”

Il pellicano lo fissa dispiaciuto, poi prende il comunicatore con il becco e me lo porta, chiedendomi scusa con lo sguardo. Dato che me l'ha ridato, non mi pare il caso di farne un dramma, quindi annuisco con un sorriso e ne approfitto per analizzarlo

“Pelipper. Il Pokèmon Alacquatico. Si evolve da Wingull. Pelipper vola radente sulle onde del mare cercando di individuare le prede, che poi cattura immergendo il suo enorme becco. Lì tiene al sicuro anche le uova”

Strano...questo Pelipper è bianco e verde, ma il Pokèdex me lo mostra bianco e blu...che abbia crashato qualche programma?

“Devi scusare la mia Peeko, a volte quando vede qualcosa che gli interessa ci si fionda sopra senza pensare a niente”

“Signor Marino, salve!”

Vera, Max e il resto del gruppo sono appena arrivati...però, per essere uno che ha il fiatone facilmente sono stato veloce ad averli lasciati indietro. E sembra che tre dei miei accompagnatori lo conoscano

“Vera, Orpheus e Max! È un piacere rivedervi! Cosa vi porta qui?”

“Beh, in parte perchè il suo Peeko ha preso una osa al nostro amico, in parte perchè stiamo andando verso Ferrugipoli. Lei invece? Ho saputo che era diventato il capitano della M/N Marea”

Mentre i due discutono, io devo farmi dare un chiarimento da Orpheus

“Hey, Orpheus...mi spieghi una cosa? Il mio Pokèdex mostra Pelipper azzurro, ma quello del signore è verde...è tinto lui o il Pokèdex ha dei problemi?”

Torchic e Ralts fanno una risatina dopo le mie parole e Orpheus mi risponde

“Tinto? Assolutamente no! Devi sapere che il Pokèmon del Signor Marino è molto particolare. Capita, molto raramente, che un Pokèmon nasce con uno o più colori diversi da quelli che di solito la sua specie ha. Quei tipi di Pokèmon vengono definiti Cromatici o Shiny”

Questo spiega tutto. Quindi è molto raro un Pokèmon del genere, buono a sapersi. Quando torno a guardare verso Vera, noto che ha finito di discutere e che il Signor Marino mi si avvicina

“Così sei in viaggio con questi ragazzi eh? Sai, Orpheus lo conosco da quando era bambino e mi sento ancora in debito con Max e Vera per quando hanno salvato la mia cara Peeko da un gruppo di ladri. Considerando i fastidi che ti ha dato...per farmi perdonare potrei portarvi fino a Bluruvia, che ne dite?”

Non conoscendo il pianeta, faccio fare Max da portavoce avvertendolo con un colpetto

“Oh...beh, per ora non dobbiamo andare a Bluruvia, il nostro viaggio andrà da Ferrugipoli a Mentania. Però anche a Bluruvia c'è una palestra...potremmo passare prima da Ferrugipoli e poi tornare da lei se le va bene”

“Ma certo, sarete i benvenuti...e se poi dovrete tornare verso Mentania, vi riporterò io fino a qui!”

“È davvero gentile! Molto bene, torneremo qui appena avrò affrontato la palestra di Ferrugipoli!” esclamo

“Ma certo. Buona fortuna!”

 

Quell'incontro mi ha messo di buon umore. Grazie al Signor Marino, abbiamo già un buon percorso da seguire per affrontare le palestre, in più ho visto un Pokèmon davvero raro...certo, lo potevo vedere in modo meno brusco, senza che mi rubasse il Comunicatore ECHO. Ah, a proposito, devo ancora chiamare Marcus per gli oggetti da farmi mandare, quindi prendo in mano il dispositivo e avvio di nuovo la chiamata

“Ah, Slagg! Che è successo prima? Mi stavi dicendo qualcosa e poi ho visto il buio”

“Si, un Pokèmon mi aveva fottuto l'ECHO, ma ora è tutto a posto. Comunque, prima ti ho chiamato perchè mi serve di nuovo un'arma e che tu chieda di nuovo uno scudo a Zed”

“Certamente, che ti devo mandare? Un'altra pistola?”

“No, stavolta mi dovresti mandare un Fucile da Cecchino Hyperion. Lo scudo sempre un Anshin va bene, il conto dallo di nuovo ad Axton”

Ok, l'arma sarà anche prodotta da quei bastardi dell'Hyperion, però lo trovo uno dei cecchini migliori che esista. Benché alla mira diano non pochi problemi di stabilità, una volta presa la mano diventano letali avendo un rinculo minimo e soprattutto fanno prendere la mano con ogni altro Sniper

“Ricevuto, la consegna arriverà tra una decina di minuti dove ti trovi ora assieme ai colpi. Se ti serve altro dimmelo ora”

“Si, manda tre pacchi di munizioni SMG, uno di munizioni per Pistola...e anche abbastanza granate per sei persone”

“Vuoi dei Mod Granate?”

“No, prima devo insegnarli ad usarle, quindi userò i miei per ora”

“Perfetto, alla prossima allora”

Riattacca la comunicazione e subito dico al resto del gruppo

“Fermiamoci qui, devono spedirmi roba!”

Il gruppo fa come gli chiedo e ci mettiamo ad aspettare appena all'entrata di quello che sembra un bosco molto fitto e ho la netta impressione che lo dovremo attraversare per arrivare a Ferrugipoli. Orpheus mi si avvicina e chiede

“Devono spedirti roba? E come?”

“Presto lo vedrai...è la stessa tecnologia con la quale nascondo le mie armi e le Pokèball dei mostri di Pandora”

Per dargli una dimostrazione, faccio apparire tramite Digistruct la mia Unending Infinity e la faccio sparire subito dopo

“Figo...aspetta, hai detto i mostri di Pandora?”

“Si, le bestie feroci che abitano il pianeta. Grazie alle Pokèball sono riuscito a renderli più pacifiche nei confronti degli umani, ma prima di queste avevi solo due possibilità. Ammazzarle o farti ammazzare. Alcune le hai già viste, Phimon e Tumbaa, il primo è uno Stalker, un pipistrello terrestre che riesce a rendersi invisibile grazie a degli organi interni che gli fungono anche da protezione, l'altro è uno Skag, un aborto simile ad un cane”

“Sembrano essere forti! Ti va di farli lottare contro di me?”

Beh, un modo per ingannare questi dieci minuti se non altro. E anche Ralts e Torchic sembrano voler vedere una lotta con i mostri che mi porto dietro

“Perché no? Così inizierò anche a conoscere i tuoi Pokèmon”

“Allora lottiamo!”

 

Il tempo di accettare la sua sfida e di chiedere a Max di arbitrare l'incontro che Orpheus si posiziona lontano da me, estrae una Pokèball e dice

“Scelgo te, Ninjask!”

Dalla sua sfera esce quello che sembra un moscone mascherato e armato di lame, che vado subito ad analizzare

“Ninjask. Il Pokèmon Ninja. Si evolve da Nincada. Ninjask sfreccia a una tal velocità da rendersi praticamente invisibile. I suoi versi caratteristici fanno venire il mal di testa a chi li ascolta troppo a lungo”

Secondo me è più pericoloso di quello che sembra, quindi sarà meglio chiamare qualcuno di forte da fargli affrontare

“Scelgo te, Knuckle Dragger!”

Faccio apparire e lancio la mia sfera, dalla quale uscire un Bullymong, un enorme gorilla con quattro braccia e due gambe, grosso il doppio dei normali Bullymong

Max ora dice tutte le regole

“Questo sarà un incontro uno contro uno tra il Pokèmon di Orpheus, Ninjask, e il Pokèmon di Slagg, Knuckle Dragger. Quando uno dei due Pokèmon non sarà più in grado di lottare o si arrenderà, l'incontro sarà finito. Iniziate!”

“Vediamo cosa sa fare il tuo Pokèmon! Knuckle Dragger usa Gelopugno!”

Il Bullymong ruggisce e carica Ninjask che non accenna a muoversi, quindi sono abbastanza sicuro di colpirlo. Ma appena Knuckle Dragger gli arriva davanti, il moscone scompare dalla nostra vista, facendo andare a vuoto il suo pugno gelante, ed entrambi lo cerchiamo con lo sguardo

“Perché non guardate lassù?”

Io e il Bullymong alziamo lo sguardo, vedendo solo un ombra che si muove a zigzag. Solo ad un certo punto riesco a distinguere meglio che è proprio Ninjask, che si muove ad una velocità impressionante

“Avanti Ninjask usa Danzaspada!”

Nel rapido scatto di Ninjask riesco a vedere che le lame sui suoi artigli anteriori si allungano e si fanno più minacciose

“Ok, proviamo così...Knuckle Dragger attacca con Sdoppiatore!”

Come glielo dico, Knuckle Dragger effettua uno degli enormi balzi che caratterizzano i Bullymong e si getta in aria, sperando come me di beccare Ninjask in volo, ma il tutto si fa vano quando, raggiunta l'altezza alla quale sta volando Ninjask, precipita al suolo senza nulla di fatto

“Ora che sta cadendo attaccalo con Lacerazione!”

L'ordine di Orpheus arriva alla stessa velocità della reazione del suo Pokèmon, che in un istante si fionda su Knuckle Dragger, fendendogli il petto con due artigliate e facendolo cadere di schiena. Però il mio Bullymong si dimostra agguerrito dato che si rialza subito

“Così si fa bestione! Adesso fagli vedere chi sei, attacca con Megalancio!”

Il bestione mi annuisce con il suo sguardo furioso, quindi si avvicina ad un albero e lo sradica letteralmente dal terreno usando solo la forza dei muscoli, lasciando sorpresi Orpheus e fortunatamente anche Ninjask, che pare rallentare il tempo necessario per permettere a Knuckle Dragger di prendere la mira sulla sua traiettoria per scagliargli addosso l'albero. Il moscone tenta di cambiare direzione, ma è troppo tardi e il tronco dell'albero lo colpisce in pieno, facendolo svolazzare stordito prima di farlo fermare su un'altro albero

“Non abbiamo ancora finito con te! Vai con Gelopugno!”

Il Bullymong spicca di nuovo un balzo verso Ninjask, caricando di ghiaccio le due braccia destre e preparandosi a sferrare una sventola ghiacciata

“Usa Agilità presto!”

Orpheus fa riprendere più in fretta Ninjask grazie all'ordine, che avvertendo il pericolo esegue subito scattando ad una velocità incredibile via dall'attacco del mio mostro

“Però, quel tuo Knuckle Dragger è veramente forte!”

“Grazie, ma non è il mio Bullymong più forte...però il tuo Ninjask è sicuramente il Pokèmon più veloce che abbia mai visto”

“Lo so, è proprio quello il suo punto di forza. E per questo la lotta termina qui”

“Cosa intendi?”

“Il mio Ninjask, grazie alla sua abilità Accelerazione e alla mossa Agilità ora è abbastanza veloce da essere praticamente invisibile”

Mi guardo un'attimo intorno ed effettivamente è così. Sento come se fosse in ogni direzione, ma non lo riesco neanche a vedere

“Ninjask, è il momento di finirlo. Tempestalo di Tagliofuria!”

Ora riesco a vederlo anche fin troppo bene. Come se ora fosse un esercito, ora vedo migliaia di Ninjask che puntano lo sguardo su Knuckle Dragger ed ognuno di essi affila i propri artigli, scattando simultaneamente addosso al mio Bullymong

“Accidenti! Usa Protezione!”

Il mio Bullymong posizione le sue quattro braccia a difesa dell'intero corpo

“È del tutto inutile, quanto credi che possa resistere?”

Purtroppo quello che dice è vero. Più i Tagliofuria arrivano, più vedo la Protezione di Knuckle Dragger che si fa debole...fino a quando non si rompe del tutto, lasciandolo esposto alle centinaia di attacchi del Pokèmon di Orpheus. Lo vedo venire preso da continui fendenti fino a quando non cade a terra, fuori combattimento. Assicuratosene, Max dice

“Knuckle Dragger non è più in grado di lottare, vince Ninjask, quindi la vittoria va ad Orpheus!”

 

Faccio rientrare Knuckle Dragger nella sfera e Orpheus mi si avvicina

“Beh, che dire...sicuramente quel Pokèmon era pericoloso, se non fosse stato per la velocità di Ninjask, penso che mi avrebbe schiacciato qualunque Pokèmon”

“Quando si sarà riposato potremo sempre riprovare!”

“Certo, oppure potresti allenare Ralts o Torchic, sembra che vogliano lottare anche loro”

Le osservo un'attimo e devo dire che Orpheus ha ragione, vedo molta voglia di lottare nei loro occhi...più in quelli di Torchic che di Ralts, perchè non li vedo...però si vede che anche lei vuole combattere

“Allora per il prossimo combattimento userò loro due!”

Intento che discutiamo, sento Persian che mi dice

“Sta arrivando la tua consegna”

Mi volto per vedere tutta la roba che inizia a digistrutturarsi, però...c'è qualcosa di strano. L'arma e i mucchi di munizioni non dovrebbero essere così grossi e...rettangolari

“Oh no...”

Vedo che la base di ciò che si digistruttura ha una piccola rotellina

“Lui no...”

La rotellina sostiene un corpo rettangolare giallo e nero

“Ditemi che è uno scherzo...”

Dal corpo rettangolare escono fuori un paio di braccini robotici con delle pinze all'estremità, al centro un occhio robotico che mi fissa e una voce metallica e fastidiosa grida

“Tirapiedi!”

“Oh Dio è Claptrap...”

 

Che diavolo è successo? Perché assieme alla consegna c'era Claptrap? Tutto questo lo devo assolutamente chiedere a Marcus

“Marcus...”

“Ehm...si?” mi dice, con un vago tono di colpevolezza...lui lo sa

“Dimmi, per caso assieme alla consegna mi hai recapitato altro?”

“Del tipo...un rompiscatole robotico dalla parlantina facile?”

“Di quel tipo, si”

“Beh, così su due piedi non mi vene in mente nulla...”

“Cercherò di essere più chiaro...CHE DIAVOLO CI FACEVA CLAPTRAP CON LA ROBA CHE MI HAI MANDATO?!”

“Beh, qui a Sanctuary non lo sopportava più nessuno, quindi avevamo due possibilità. O lo buttavamo giù dalla città oppure lo mandavamo via, e dato che è stato abbastanza fondamentale per la buona riuscita dell'uccisione del Guerriero...”

“Ma mandarlo dove lo hanno trovato no?!”

“Non potevamo, li c'era una stazione di spostamento rapido, avrebbe avuto modo di tornare”

“Ah, si, è vero...”

Solo nel momento in cui dico “vero” mi rendo conto di una cosa tremenda

“...un secondo...ora come lo rimando indietro?”

“Non puoi. Per questo lo abbiamo mandato assieme a te sulla Terra”

In quel momento mi vengono in mente molti modi per definire Marcus, sua madre e le sue generazioni passate e future, ma facendo appello a tutta la mia buona volontà, davvero poca in quel momento, ricaccio giù tutto ciò che vorrei dirgli

“Ti prego...per lo meno dimmi che Scooter, Ellie o Gaige hanno trovato un modo per farlo stare zitto!”

“Io non posso stare zitto! È nella mia natura parlare, anche da solo...certo che questo posto è davvero verde! E anche marrone!” senti dire dal robot dietro di me

“Ehm...glielo chiederò, per ora cerca di resistere. Alla prossima!”

Lui riattacca e io mi volto disperato verso il robot

“Che c'è, non sei contento di avere in squadra un leader così carismatico?”

“Ti sparerei alle ginocchia se solo le avessi”

“Ottimo! Ora possiamo andare!”

Mentre inizia a muoversi, gli dico

“Dall'altra parte...”

“Lo sapevo, volevo solo metterti alla prova!” risponde lui mentre prende la direzione giusta. Sarà un vero e proprio inferno ora che c'è questo dannato robot. Jessie e James mi si avvicinano e lei mi dice

“Sembra simpatico”

“Si, certo...tra mezz'ora dimmi se lo trovi ancora simpatico”

“Oh, dai, non può essere così tremendo” mi dice James

 

Mezz'ora dopo, mentre siamo ormai nel bosco che mi ha detto Vera chiamarsi Bosco Petalo, James mi si avvicina con le lacrime agli occhi

“È tremendo! Fallo smettere, ti scongiuro!”

E io che gli avevo detto? Per tutta la mezz'ora che abbiamo passato, il dannato robot non è stato zitto un secondo. E un tempo mi chiedevo perchè avessero distrutto tutti i Claptrap esistenti

“Sono anni che ci proviamo, senza successo...”

Claptrap salta sul posto, si volta e verso di me e dice “Oh, tirapiedi, stavo quasi per dimenticarmene”

So che con Tirapiedi intende me, quindi mi sforzo e gli dico on calma

“Cosa?”

“Maya mi ha detto di darti questo!”

Da uno scompartimento sul suo fianco, aggancia qualcosa e me lo passa. Un piccolo floppy disk

“Mi ha detto anche di dirti che appena l'Hyperion attaccherà dovrai avvertire Gaige e lei ti spiegherà come usarlo”

Più che pensare all'uso che ne dovrò fare, penso che nella storia del trasferimento di Claptrap su questo pianeta ne erano a conoscenza anche Maya e Gaige...quanto le vorrei strozzare. Ah, già che parlo del trasferimento

“Orpheus, puoi venire qui un'attimo?”

“Uh? Certo, dimmi”

“Ecco, mi sono fatto mandare queste due cose per te. Questo è uno scudo, ti proteggerà dai proiettili. In più questo tipo particolare è in grado di assorbire danni elementali e di iniettarti una dose di adrenalina per resistere di più al dolore”

Lo prende e lo impugna, attivandolo

“Questo invece è un Fucile da Cecchino..aspetta un'attimo che lo provo”

Prima di passarglielo, voglio vedere come spara. L'aspetto è il classico dei fucili Hyperion, giallo con una striatura bianca che lo divide a metà, mirino di precisione che può raggiungere un ottimo zoom e leggera oscillazione dovuta all'estrema leggerezza. Non mi serve sparare, su queste cose di Marcus ci si può fidare, quindi inserisco solo i colpi e lo do ad Orpheus

“Ti voglio dare questo Cecchino perchè ho visto che quando hai ucciso l'ingegnere hai avuto una mira incredibile. Con un fucile del genere sarai di grande aiuto”

Lui annuisce e lo impugna, prendendo subito la mira in giro

“L'oscillazione per questo tipo di arma è normale, ma con un po' di addestramento ci farai l'abitudine”

Senza ascoltarmi, spara un colpo in direzione di un'albero morto, beccando in pieno l'unico ramo rimastogli attaccato e facendolo cadere al suolo

“Oppure mi dimostrerai che hai una mira mostruosa”

“È normale, quando sono diventato allenatore e ho ottenuto Ninjask, ci eravamo messi d'accordo di allenarci sulla sua velocità mentre io gli sparavo con delle pistole a vernice...lui è diventato velocissimo e io molto più preciso, ancora adesso con la velocità che ha riesco a beccarlo”

 

E con questo ho reclutato un cecchino che può gareggiare con Zer0, due persone e un Pokèmon che hanno già avuto esperienza con le armi, due ragazzi da allenare che secondo me daranno buoni risultati e...Claptrap...purtroppo...beh, vedremo cosa ci aspetterà. Più andiamo avanti e più sento che l'Hyperion ha i minuti contati

 

 

 

 

 

Ho dovuto aggiungere Claptrap, senza di lui non c'è divertimento...i giocatori di Borderlands sanno che roba sono i suoi monologhi interminabili, che se fossimo veramente nel gioco lo avremmo dato in pasto alle fiamme

 

Nome: Knuckle Dragger

Pokèmon Dolore

Abilità: Vigore

Tipo: Ghiaccio/Lotta

Mosse

Gelopugno – Sdoppiatore – Protezione – Megalancio

 

MEGALANCIO

Tipo: Normale

Danno: //

Precisione: 100

Effetto: Chi la usa solleva da terra e lancia un oggetto addosso al suo avversario. La potenza dell'attacco dipende dall'Attacco di chi la usa

 

Al prossimo capitolo!

MC Outlaw

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Capitolo 8
*** Pokèlands - Giornata Caotica ***


Alla fine Claptrap si è rivelato meno petulante del solito, forse perché ha più gente con cui parlare che i soliti quattro cretini che lo stanno a sentire. Meglio così, lo sto sentendo praticamente solo in sottofondo. E mentre cerco di isolare anche il fastidioso sottofondo, alzo lo sguardo per vedere il cielo, unico modo data la fitta vegetazione, accorgendomi che ormai il sole sta per tramontare. E non avendo un'idea precisa di quanto ci potremmo mettere ad arrivare fino a Ferrugipoli, avanzo un'idea

“Ragazzi, che ne direste di accamparci?”

Alla mia domanda, tutti alzano lo sguardo al cielo e Max mi risponde

“Si, credo sia una buona idea, ci metteremmo almeno un'altra mezza giornata a piedi, perciò riposiamoci e ripartiamo domani”

 

L'allestimento del campo è stato rapido, Jessie e Vera sono andate a prendere acqua per riempire le borracce, Persian ed Orpheus sono andati a cercare cibo, James e Max sono rimasti a montare le tende mentre io sono andato a cercare la legna portandomi dietro Claptrap per evitare che facesse casini. Pessimo errore, dato che l'unico obiettivo della sua parlantina ero diventato io...quindi ho passato mezz'ora a sentirlo martellarmi incessantemente di storie di cui neanche ricordo mezza parola. E ora, seduti tutti attorno al fuoco, voglio solo mettermi a dormire per far passare l'emicrania. Quindi mangio una specie di frutto chiamato Baccacedro da quello che Vera mi ha detto e mi infilo nel sacco a pelo assieme a Torchic e Ralts, lasciando ordinato a Claptrap di avvertirci se arrivasse qualcuno o qualcosa, almeno da renderlo utile a qualcosa

 

Mi risveglio di soprassalto, all'ombra di un ponte e bagnato fradicio. Appena mi guardo attorno, capisco di essere a mollo sotto il ponte che porta ad Opportunity, la città costruita da Jack che abbiamo distrutto e che non sarà mai finita. Attorno a me vedo che risplende uno scudo messo a cupola, proveniente da una Torretta che sta sparando sopra di me, quindi mi volto e mi rendo conto del casino in cui siamo

Il macinino sta sparando a dei Thrasher, incroci terrestri tra una talpa e un polipo, neanche delle razze più simpatiche, Due Thrasher Sotterranei, pericolosi per via della gravità che riescono a creare vicino ai propri aculei, cosa per il quale più volte mi è morto lo scudo, e persino un Thrasher del Rogo Duro, grosso il triplo dei suoi amici e per di più incendiario. Oltre alla Torretta, c'è anche Axton che li sta prendendo a fucilate

“Ti sei svegliato finalmente! Qui sono un po' nei casini tirapiedi, se vuoi darmi una mano tirapiedi...”

 

“...tirapiedi...tirapiedi...”

Stavo solo sognando a quanto pare...riapro gli occhi e a fianco a me vedo Claptrap che prova a sussurrare. Dico prova perchè anche a bassa voce il suono metallico che produce è assordante. E con la mia immensa velocità appena sveglio gli rispondo

“...che vuoi? Lasciami dormire...torna tra un paio d'ore...”

“Oh, va bene. Ero solo venuto ad avvertirti che ci sono strane luci nel cielo”

“Saranno Pokèmon notturni...”

La cosa mi inizia però a preoccupare appena sento un lieve ronzio metallico. Un ronzio che a combattere l'Hyperion ho imparato a riconoscere

“Oh no...Riparatori!”

Con ritrovato scatto, mi getto fuori ad osservare il cielo. E come temevo, vedo che ci sono dei Riparatori Hyperion, droni volanti in grado non solo di scassare il cazzo riparando di continuo sia i Caricatori che i Costruttori ma anche di essere fastidiosi per colpa degli impulsi IA che distruggono gli scudi. Dal rumore che sento non sembrano neanche in pochi, ma non è quello il problema, il vero problema è che se ci sono dei Riparatori ci saranno anche dei Caricatori

“Claptrap, sveglia tutti e digli di prendere le armi e gli scudi, io vedo se sono vicini. Una volta fatto, resta qui e occupati di loro!” intendendo le mie due Pokèmon

“OK!”

“E per l'amor del cielo, abbassa la voce!”

“...ok...”

 

La mia ricerca non impiega neanche tanto tempo, dato che come mi nascondo dietro la prima fila di alberi li vedo e ringrazio che non siano nulla di che. Dei semplici Caricatori EXP, che dovrebbero essere dei Caricatori kamikaze ma che basta farsi raggiungere e allontanarsi neanche troppo rapidamente per evitare l'esplosione. Giusto per non sprecare proiettili è esattamente ciò che faccio

“Hey, robot, sono qui!”

(Scudo: Antagonist: 187000 Cap, 50% Riflessione proiettili, 880% danno colpi riflessi, 49% riduzione danno\ Vita: 231000) I due mi sentono e come previsto estraggono dalla propria testa il Nucleo IA e mi si avvicinano di corsa. Appena si fermano per far scattare la detonazione, mi allontano dal loro raggio e questi saltano in aria entrambi. Però non mi ero accorto di un'altra cosa, cioè di un maledetto Caricatore BUL appena dietro di loro. Come norma, ha già alzato verso la maggior parte del proprio corpo lo Scudo/Bulldozer e mi spara con la doppietta che ha nell'altro braccio. Ovviamente lo scudo restituisce il favore, ma due colpi mi beccano in peno (Danni subiti 154000)

(Scudo: Antagonist: 33000 Cap \ Vita: 231000) Mi metto immediatamente al riparo dietro un'albero ed imbraccio la mia fidata Florentine (51 colpi) ma come mi sporgo il maledetto passa alla modalità Bulldozer e carica me assieme a tutto l'albero e non faccio in tempo a schivarlo, quindi mi butta a terra rompendomi pure lo scudo e facendomi male, ma riesco ad approfittare della ritrasformazione in Caricatore per prendere la mira e sparargli ad entrambe le braccia (41 colpi) ponendo fine alle sue sofferenze con una breve raffica al nucleo IA (35 colpi)(Danni subiti: 50000)

(Scudo: Antagonist: 0 Cap \ Vita: 214000) Mi rialzo ma non ho il tempo di ricaricare che vedo avvicinarsi due tra i Caricatori più pericolosi dell'arsenale Hyperion, i Caricatori JET, pericolosi non solo perchè impugnano delle armi parecchio forti ma anche perchè possono passare alla modalità Jet ed alzarsi in volo per sparare a tutta velocità. Per fortuna non sono ancora in quella modalità e ne devo approfittare, quindi cambio arma e prendo il Butcher (12 colpi) che scarico tutto addosso ad uno dei due, eliminandolo (0 colpi, ricarica) però non faccio in tempo a finire di ricaricarlo che l'altro si trasforma e si alza in volo come temevo. Mentre vola riesce anche a farmi perdere di vista la sua posizione attraverso gli alberi. Finisco di ricaricare (12 colpi) ma è troppo tardi, il JET mi è a pochissimi metri di distanza. Mi preparo a ricevere il colpo, ma sento dietro di me sparare un colpo e vedo il JET cadere secco come un sacco di patate. Mi volto e vedo Orpheus mirare con lo Sniper, grazie al cielo Claptrap li ha svegliati in tempo. E lo scudo ha anche iniziato a ricaricarsi

(Scudo: Antagonist: 35000 Cap \ Vita: 214000) Dietro ad Orpheus vedo anche Jessie, James, Persian, Max e Vera. Ora siamo pronti, ma devo anche dare disposizioni

“Bene allora, Orpheus, Max e Vera, state in seconda linea mentre noi quattro avanziamo”

“OK” mi rispondono tutti

Quindi mi volto e assieme ai tre del Team Rocket mi infilo nel bosco, mentre i ragazzi ci seguono a distanza di sicurezza. Pochi metri e vedo apparire due Caricatori GUN, con una rete tra le pinze che vorrei sapere cosa...no, un attimo...ecco perchè sono qui! Stanno catturando dei Pokèmon! Nella rete stanno portando due Zigzagoon e un Linoone! Sicuramente l'Hyperion li userebbe per i suoi esperimenti...non lo permetterò

(Scudo: Antagonist: 150000 Cap \ Vita: 214000) Con ancora il Butcher in mano, miro al Caricatore che trasporta il Linoone e faccio fuoco dando fondo a buona parte di colpi(3 colpi). Quando cade a terra distrutto, il Linoone si fionda fuori dalla rete e attacca il secondo con l'attacco Riduttore, che però sembra non fare niente all'ammasso di ferraglia, anzi, impugna la pistola e mira al Linoone che si sta ancora riprendendo dal contraccolpo. Per fortuna Jessie e Persian mirano e con una brevissima raffica di entrambi staccano le braccia al GUN, liberando anche i due Zigzagoon, mentre io sparo gli ultimi colpi per terminare la sua distruzione(0 colpi, ricarico)

Il Linoone si avvicina alle sue due pre-evoluzioni e li rassicura con un po' di muso a muso. Saranno i suoi piccoli. La scena è tenera, ma sarà meglio per loro andarsene prima che...

Un colpo viene sparato dalla nostra destra, ma non è mirato a nessuno di noi tre. Mentre ci guardiamo intorno per capire da dove arrivi, uno dei due cuccioli cade a terra, con il sangue grondante dalla testa. Il fratello e il genitore cercano di rimetterlo in piedi, di svegliarlo, ma ormai è troppo tardi. Uno dei Caricatori l'ha preso in pieno con un proiettile, ormai quel cucciolo è morto. E quando anche il Linoone se ne rende conto, si infuria e lancia un verso minaccioso al vento. L'altro piccolo, con le lacrime agli occhi, indietreggia spaventato di fronte alla manifestazione di rabbia del genitore. Il Linoone scatta nella direzione da cui arrivava il proiettile e noi per evitare che accada pure a lui qualcosa lo seguiamo

(Scudo: Antagonist: 187000 Cap \ Vita: 214000) Il Linoone ha adesso davanti a se un altro Caricatore GUN, che fissa con occhi infuriati. Il Caricatore alza la pistola e fa fuoco, ma Linoone evita a sinistra e si avventa sul braccio che impugna l'arma, staccandolo con un altro Riduttore. Il GUN, però, è attrezzato per questo, quindi si volta verso il suo nemico e lo colpisce in pieno con una scarica elettrica del nucleo IA. Per fortuna so che i Pokèmon sono più resistenti del normale all'Elettricità avendo il bisogno di confrontarsi con Pokèmon di quel tipo, quindi la scarica lo fa soffrire ma non lo uccide. Mentre è a terra, ci pensa James a finire il lavoro, scaricando tutto il caricatore contro il robot

Mentre questo cade a terra, il Linoone si rialza dolorante. Mi vorrei avvicinare, però era già infuriato e in più è ferito, se mi avvicinassi lo farei sentire all'angolo e sarei io in difficoltà. Al posto mio, è Persian che si avvicina al Pokèmon. Come temevo, appena si avvicina gli ringhia contro, ma il nostro amico lo rassicura

“Ascolta...la tua è stata una brutta perdita. Ma non devi lasciarti andare alla rabbia, hai ancora uno dei tuoi piccoli da proteggere. Vai e cercate un luogo sicuro mentre noi ci liberiamo di quei robot”

Il Linoone comprende quello che gli dice, annuisce e torna indietro a fare quello che gli è stato detto. Meglio così

(Scudo: Antagonist: 187000 Cap \ Vita: 214000) Come mi giro, vedo dietro di me un Caricatore WAR, un robot maledetto con dei mitragliatori sulla schiena. E non c'è neanche un riparo! Quello si mette in posizione, i mitragliatori si riscaldano, segno che sta per lanciare la sua raffica, ma si blocca appena un colpo di pistola parte e centra in pieno uno dei legamenti delle armi, facendolo cadere. Alla mia destra, la Jackobs di Vera sta fumando. La ringrazio con uno sguardo e alzo il Butcher, sparando tutto il caricatore addosso al WAR (1 colpo, ricarico)

(Scudo: Antagonist: 187000 Cap \ Vita: 214000) Sento che c'è ancora un nemico qui in giro, il rumore dei loro movimenti è inconfondibile. E subito si presenta davanti a me anzi, si presentano, e a me non resta che lanciare una decina di maledizioni. Ben quattro Caricatori Duri Definitivi, ancora più maledetti degli WAR dato che oltre ad averne quattro di mitragliatori sulle spalle sono resistenti dieci volte tanto! Come se abbatterne uno non sia già abbastanza difficile! Per fortuna stavolta come riparo c'è un enorme masso dietro al quale ci possiamo riparare, ma solo difendendoci non li distruggeremo mai. Non mi posso più trattenere...devo dare via ad “Esperimento Vendicativo”

(Scudo: 0 Cap\ Vita: 588000) Una volta che il mio corpo si è ingigantito, metto via le armi e attacco di forza il primo dei quattro Caricatori, lanciando un pugno che si inietta di Scoria, facendolo cadere a terra e rendendolo più vulnerabile ai colpi. Gli sferro un'altro Pugno, Infuocato stavolta, che non lo distrugge ma gli stacca due delle quattro mitragliatrici. Con le altre due però mi becca con una breve raffica, che interrompo sferrando un terzo pugno Elettrico sulle altre de mitragliatrici, staccandole. Jessie, James e Persian terminano il mio lavoro con tre raffiche di mitragliatrice tutte dirette al Nucleo IA del Caricatore, distruggendo il primo dei quattro e ricaricando(Danni subiti: 83000)

(Scudo: 0 Cap\ Vita: 505000) Gli altri tre sembrano mettersi d'accordo dato che appena distrutto il primo ci prendono di mira tutti e quattro contemporaneamente

“MERDA! AL RIPARO!”

La roccia già citata funge da riparo perfetto, ma le raffiche dei tre sono incessanti e anche in questa forma costringono sia me che i miei tre compagni a stare al riparo. Sentiamo anche qualche colpo di Orpheus, Max e Vera, ma il tutto è perfettamente inutile dato contro dei colossi del genere, anche mirando sempre al Nucleo IA ci si metterebbe una vita. Mentre penso ad una soluzione, si uniscono a noi quattro anche i tre soldati di seconda linea. Max mi dice

“Ci stavano prendendo di mira, non potevamo restare scoperti”

“Avete fatto bene” gli rispondo “Però siamo parecchio nei guai, quelli sono pericolosi già da soli, figuriamoci in tre!”

Un rumore cigolante e fastidioso attira la mia attenzione davanti a noi. Si sta avvicinando Claptrap con sulla testa Ralts e Torchic e anche con una certa fretta

“Tirapiedi! Ti ho trovato finalmente!”

“Si può sapere che ci fai tu qui? Saresti dovuto restare all'accampamento con Torchic e Ralts!”

“Lo so, ma mi sono ricordato che Maya mi ha detto di dirti che se avessi incontrato l'Hyperion avresti dovuto contattare Gaige, ricordi? Per il floppy!”

“Ah, già...hai anche il disco?”

“Si! Ce l'ho giusto inserito!”

Non mi serve altro, Gaige non mi farebbe perdere tempo per nulla. Quindi fregandomene di tutto la chiamo sull'ECHO e per fortuna è proprio lei a rispondere

“Pronto? Oh, sei tu Slagg...aspetta, sei trasformato...c'è l'Hyperion?”

“Si! Fai in fretta a dirmi come usare il Floppy e a che serve, perchè qui ci sono tre Duri Definitivi che ci vogliono crivellare!”

“Ok, prendilo ed inseriscilo nello scomparto di Claptrap”

“Fatto!”

“Ottimo! Ora premi sul tuo ECHO la sequenza 7-1-0, dopodiché...goditi lo spettacolo”

Faccio come mi dice e in un attimo Claptrap risplende di luce Digistruct che ci avvolge

 

I Caricatori smettono di sparare per vedere se ci hanno colpiti, ma hanno fatto male i loro conti

“INSALATA DI CAPEZZOLI!”

Il nostro Psycho scatta fuori dal nascondiglio. Solo che stavolta non è il buon vecchio Krieg, bensì il nostro Persian e non impugna un'ascia, ma a sfoderato il suo attacco Lacerazione. Salta addosso al primo caricatore con sguardo omicida e grazie a Lacerazione gli trancia via tutte e quattro le armi sulla schiena

Gaige è stata geniale. Prendendo spunto dalla tecnologia con la quale mi ha fatto vivere le esperienze passate dei primi Cacciatori, ha estratto anche tutti i loro dati di combattimento e li ha inseriti nel floppy. E con le sue conoscenze in materia meccanica è riuscita a trasferirla a noi! La selezione è rimasta a me: dall'ECHO ho selezionato per tutti l'alter ego chi mi pareva più adatto. A Persian ho assegnato i poteri di Krieg ovviamente, perchè mi sembra il più adatto tra loro sei al corpo a corpo

“Bienvenidos a la fiesta, amigos!”

A James ho assegnato quelli di Salvador. Adesso impugna anche la mitragliatrice di Persian ed esce dal nascondiglio, sparando tutto addosso al bersaglio dello Psycho-Pokémon con una precisione incredibile per la raffica che tira. Resta però un Duro Definitivo e non basta certo quello ad abbatterlo. Dato che sente un nemico di fianco a se pesta con grande potenza e butta Persian a terra con l'onda d'urto facendogli sicuramente molto male. Ma solo a nostro vantaggio, dato che appena si rialza grida

“DEVO PENSARE IN GRANDE...GRANDE!!”

Dalla frase riconosco che è appena passato alla modalità Affila la Lama potenziata da Rilascia la Bestia. Si fa lampante quando Krieg lo fa, dato che rinfodera le armi e si getta di ignoranza sul nemico con la sua fidata Ascia e con Rilascia la Bestia il braccio che impugna l'arma diventa cinque volte più grosso e anche più potente. Con Persian la cosa buona è che entrambe le braccia diventano gigantesche e grazie alla potenza in più si getta con due artigliate ferocissime addosso al Caricatore, finendo il secondo dei quattro

Il terzo e il quarto prendono di mira Persian, che per quanto resistente non ce la farà mai da solo. Ma per quello c'è Jessie

“Silenzio!”

La sua voce precede il terzo caricatore che viene sollevato in aria e paralizzato nel tempo per effetto del Blocco di fase, una sfera mistica che oltre a bloccarlo rilascia quattro Nove Elementali, una per tipo, ovvero Incendiaria, Elettrica, Corrosiva e Scoria. Questo ed altro grazie ai poteri della nostra Sirena, Maya. Il quarto ne viene investito e cambia bersaglio, concentrandosi su di lei e sparandole addosso senza pietà, ma ha fatto i conti senza Max

“Schiero la sentinella!”

Il ragazzino lancia a terra due minuscoli marchingegni, che come quando lanciati dal nostro Commando, Axton, in un istante si aprono e rivelano due Torrette, munite entrambe di uno scudo a cupola che protegge Jessie dalla raffica letale e le da il tempo di mettersi al riparo. Inoltre le due armi sparano una raffica ben mirata al nucleo IA del Caricatore

A distanza altri quattro colpi ben mirati arrivano da un fucile da Cecchino: Orpheus si sta dando da fare e i colpi che ha sparato hanno abbattuto a due a due i mitragliatori sulla schiena. Ma il Duro Definitivo non è un bersaglio facile da abbattere, appena non ha più quelle armi si concentra su una scarica Elettrica, rapida e letale, che parte e colpisce in pieno Orpheus

“Imbecille...”

Questo è quello che pensano i nemici. In realtà ho visto benissimo che il nostro neo Assassino ha usato Ingann0 non appena sparati i colpi. Grazie a questa abilità lui diventa invisibile e lascia dietro di se un'esca olografica che i nemici puntano ed attaccano, mentre lui si avvicina per colpire con un colpo di spada. Spada sostituita in questo caso dai fili tesi ed affilati della sua chitarra, che appena si trova li vicino tende ancora di più e grazie ad uno scatto trancia via la gamba del Caricatore, facendolo cadere a terra. Jessie esce dalla sua postazione e grazie alla SMG spara al nucleo IA l'intero caricatore, distruggendo finalmente il terzo robot

Il quarto, prima ancora nel Blocco di fase, ora ne esce, ma non ha il tempo di cercare un bersaglio che gliene si para uno davanti: un robot, costruito con perfetto ingegno tecnologico, adatto come assistente e come assassino, il Deathtrap, creato ora da Vera dato che le ho fornito i poteri da Mechromante di Gaige. Il robot mortale fa scattare fuori gli artigli da entrambe le mani e apre tre squarci nell'armatura del robot, che contrattacca colpendolo con una spallata e sbattendolo via, ma subito torna all'attacco. Ed essendo l'ultimo rimasto c'è solo una cosa da fare, una carica combinata di tutto il gruppo

“Tutti fuori ragazzi! Distruggiamolo senza pietà!"

Gli altri miei compagni escono dai loro ripari e tutti ci fiondiamo sull'ultimo dei nostri avversari. Persian lo smaciulla di accettate assieme a Deathtrap e Orpheus, io lo prendo a Pugni Elementali e Vera, Max, Jessie e James vomitano tutti i loro caricatori, in questo modo poniamo fine all'esistenza di quest'ultimo pericolo. Sperando che non ne arrivino altri

L'effetto del Floppy si esaurisce non appena la stessa luce che ha dato ai ragazzi i poteri li riavvolge tutti e sei. Persian si guarda le zampe e dice

“È...stato...GRANDIOSO!”

“Mi sono sentito libero come una farfalla!” esclama James

“Lo avete visto quel campo di forza? Era stupendo!” dice Jessie

“Non quanto l'ologramma, l'invisibilità e la letalità che... è stato epico!” gli risponde Orpheus

“Sono contento che vi sia piaciuto, anche se spero di non doverlo più usare” dico io, soddisfatto

“Il tuo pianeta riserva davvero un sacco di sorprese, prima o poi dovrei parlare con questa Gaige” mi dice Max con il solito aspetto pensieroso che detesto

“E tu Vera?”

“Mi sono sentita...bene. Non pensavo che sarei riuscita a sparare senza preoccupazioni, invece ce l'ho fatta!”

“Meglio così! Ora andiamo e terminiamo il lavoro”

“Ok!” mi rispondono tutti con una grinta che con piacere vedo in loro per la prima volta

 

Una nottata impegnativa, non c'è che dire, ma dopo lo sterminio dei quattro Caricatori Duri Definitivi non è più comparso un nemico, probabilmente erano a capo della spedizione e una volta distrutto l'ultimo hanno avuto l'ordine di rientrare. Molto strana come cosa, sapevamo che i Caricatori avevano un ordine di rientro, ma Jack e Nakayama non l'hanno mai usato. Forse questo Grenlum non è uno sprecone come Jack o un cagasotto come Nakayama, oppure non può produrne. In ogni caso, possiamo rientrare senza problemi. Ad attenderci all'accampamento ci sono Claptrap con in braccio Torchic e Ralts

“Tirapiedi! Sei tornato e con tutto il gruppo!”

I due Pokèmon riescono a liberarsi dalla presa del robot e mi saltano nuovamente addosso, la piccola di fuoco sulla testa e quella psichica sulla spalla. Non vale neanche la pena di rimettersi a dormire dato che ormai il sole sta sorgendo, per cui dico

“Ragazzi, facciamo su le nostre cose e ripartiamo per Ferrugipoli”

“Va bene” mi risponde James per il resto del la compagnia

Devo dire che sono contento. Sono un po' stremati, non li si può biasimare, era la prima volta che partecipavano ad una battaglia, ma se la sono cavata senza subire nulla e siamo anche riusciti a distruggere dei Duri Definitivi. Purtroppo questi erano solo dei Robot, ho paura che se dovessimo vedercela contro delle persone almeno Vera e Max avrebbero più difficoltà, ma ci sarà tempo per quello

Intento a ripiegare il sacco a pelo, il dispositivo ECHO riceve una chiamata da Gaige

“Slagg, sono Gaige. Com'è andata? Il programma funziona?”

“Ciao Gaige. Si, funziona alla grandissima, quei Caricatori non hanno avuto speranza. Già che mi chiami...mi servirebbe che facciate qualche ricerca su Grenlum. Hai presente il dispositivo di rientro installato sui Caricatori? Sembra che lo abbia usato quando abbiamo distrutto i più forti”

“Sarebbe la prima volta che accade...vedremo di scoprire di più. Per adesso passo e chiudo”

Riattacca la chiamata e rinfodero il dispositivo, finendo di prepararmi per ripartire alla volta della prossima città

 

Come detto da Max, mezza giornata di cammino dopo siamo fuori dal bosco. Ora il sole si vede perfettamente alto nel cielo e davanti a noi ci sono prati fioriti, un enorme lago, Pokèmon che volano e sguazzano e una serra di cui non mi frega un accidenti. Vera dice

“Siamo quasi arrivati, attraversato il ponte saremo all'entrata di Ferrugipoli”

Mi volto verso il ponte e noto che è pieno di gente con dei cappelli di paglia che pesca da ogni lato

“Oh, sembra che ci sia una gara di pesca...che sfiga!” dice Orpheus

“Perché sfiga?” chiedo io nella più completa ignoranza

“Perché quelli sono tutti allenatori” mi risponde Vera ”Con tante persone che pescano alcuni tirano su Pokèmon mentre altri restano a secco e alcuni si infuriano molto, sfidando la prima persona che gli capita a tiro. Dobbiamo sperare di non trovare gente arrabbiata”

Mamma mia, quante storie per un po' di pesca che va male

 

Attraversiamo la zona, in punta di piedi sotto consiglio di Jessie, James e Persian, non vogliono disturbare la gente. Mentre lo facciamo penso alla sera prima, quando abbiamo fatto a pezzi mezza armata di robot e adesso siamo qui preoccupati di non fare casino...ironia della vita. Qualche metro dopo sul ponte, uno dei Pescatori si alza in piedi e butta la sua canna da pesca a terra con rabbia

“Dannazione! Neanche con questo Super-Amo modificato riesco a prendere nulla”

Poi si volta verso il suo vicino e guarda il suo secchio contenente un paio di pesci arancioni dallo sguardo ebete

“E tu...con quell'Amo Vecchio sei riuscito a prendere due Magikarp?!”

“E non gridare. Se parli così forte, spaventi i pesci”

“Ah si? Perché allora non mi azzittisci con uno scontro?!”

“Se insisti ti accontento”

Acceleriamo il passo dato visto che la situazione mi pare talmente ridicola che vedo possibile anche che quei due ci chiamino a lottare con loro. Mentre si voltiamo a vedere i due che hanno mandato in campo un gigantesco drago azzurro e un pesce gatto, sento un rumore metallico e subito dopo qualcosa che cade in acqua

“Ops! Colpa mia!” esclama Claptrap

Mi volto a vedere il bel casino che il rottame ha fatto. Deve aver colpito il secchio di un pescatore e adesso un paio di strani palloni con una spirale nel ventre stanno sguazzando nel lago

“I MIEI POLIWAG!”

\Porca puttana io lo getto in pasto agli Skag!”

“Ehm...scusalo, è un idiota...”

“Non mi interessa! Adesso dovrai risarcire tutto il tempo che ho passato qui per prendere quei Pokèmon!”

“Va bene...dimmi cosa dovrei fare e lo farò, qualsiasi cosa...”

“Mi prendo il tuo Torchic. Non è un Pokèmon d'acqua, ma sarà buono come risarcimento. Però anche quel Ralts non è male...”

Le due piccole sobbalzano e cercano di nascondersi

“Te lo scordi”

La frase l'ho detto con puro astio. Un conto era un risarcimento in denaro o un aiuto in qualcosa, ma dovrà ghiacciarsi l'inferno prima che io dia via Torchic o Ralts

“Niente storie, hai detto qualsiasi cosa”

“Se è questa la tua unica richiesta...allora resterai con un pugno di mosche. Torchic e Ralts restano con me”

“Facciamo così allora. Hai un Pokèmon di tipo Acqua?”

“Si”

“Bene, ti sfido ad una lotta. Se vinco io, mi prendo il Pokèmon che userai, se perdo ti darò uno dei miei Pokèmon”

“Mettere in palio Pokèmon durante le lotte so che è contro la legge...”

“Non in questo momento. Siamo ad una gara ufficiale di pesca e ogni partecipante può mettere in palio Pokèmon per Pokèmon, a patto che siano Pokèmon d'Acqua”

“Sai cosa? Ci sto. Ti voglio davvero dare una bella lezione”

Non sarà un grande problema se dovessi dare via un mostro di Pandora, molto più probabilmente se perdessi sarebbe lui a volermelo restituire

“Ti presento il mio Walrein!”

Il Pescatore butta la Pokèball in acqua e da essa esce un tricheco azzurro che vado ad analizzare

“Walrein. Il Pokèmon Spaccagelo. Si evolve da Sealeo. Per proteggere il branco, il capogruppo dei Walrein lotta contro chiunque invada il loro territorio, anche a costo della vita. In lotta, a volte, le sue zanne si staccano”

“Attento, gli Walrein sono Pokèmon molto forti!” mi dice Vera

“Non credo che lo siano quanto lui. Vai Old Slappy!”

Lancio anche io la mia Pokèball nel lago e da essa esce un Thrasher rosso, alto e pericoloso quattro volte un comune Thrasher Sotterraneo, sia perché è assetato di sangue sia perché se anche riesci a tagliargli un tentacolo quello ricresce. E anche perché invece di avere due tentacoli ne ha otto

“WOW! Neanche lo conosco, deve essere rarissimo! Sarà una bellissima aggiunta alla mia collezione”

“Lo vedremo! Attacca con Schianto!”

Il polipone alza e riabbassa violentemente entrambi i suoi tentacoli su Walrein

“Immergiti e schivalo!”

Come ordinato dal suo allenatore, il tricheco si immerge e fa andare a vuoto l'attacco di Slappy, che solleva solo un enorme mucchio d'acqua

“Ti sei scavato la fossa! Walrein usa Idropulsar!”

Il suo Pokèmon riemerge e concentra un impulso d'acqua tra le fauci, che spara addosso al mio Pokèmon. La cosa preoccupante è che mentre l'attacco viaggia accumula anche l'acqua sollevata dallo Schianto di Slappy, quindi diventa ancora più forte e colpisce il Thrasher dritto sul muso, facendolo ribaltare sulla schiena e facendogli sicuramente molto male dato che, anche se è di tipo Acqua, il suo secondo tipo è la Terra. Ma è il secondo Thrasher più pericoloso di Pandora, quindi ci vuole ben altro per impensierirlo e si rialza

“Vai con Frustata!”

La mossa è pericolosa per Walrein, che però non fa nulla per evitarla e viene colpito in pieno da un ceffone all'erba del mio Thrasher, finendo dolorante contro il ponte

“Usa Gelodenti!”

Obbedendo al suo allenatore, si riprende più che può e congela le sue zanne per colpire il mio Slappy ad uno dei tanti tentacoli, riuscendo anche a congelarglielo. Ma come ho detto prima, a Slappy non importa se gli si stacca un tentacolo, quello ricresce. Quindi senza bisogno che glielo dica, mira una potente schiacciata per frantumarsi il tentacolo congelato, che viene rapidamente sostituito da uno nuovo

“Ma cosa...”

“Sorpreso? Tra un attimo lo sarai ancora di più. Old Slappy, finisci Walrein con Schiantantico!”

Slappy emette il suo minaccioso verso e solleva tutti i suoi tentacoli, che sbatte con violenza e a mitraglia sul povero tricheco, che non fa in tempo neanche ad accorgersi del treno merci che gli sta passando sulla testa. A scarica finita, Walrein galleggia in acqua esausto e pieno di contusioni

“No, maledizione!!”

Faccio rientrare Slappy nella sua Pokèball

“Bene, possiamo andare”

I ragazzi mi vengono dietro e ci allontaniamo, ma il Pescatore mi ferma

“Aspetta...hai vinto, quindi il mio Walrein e...”

“È il tuo Walrein. Mi credi così meschino da derubare gli altri dei loro Pokèmon? Non mettermi a quei livelli” appena lo dico Jessie, James e Persian cadono come in trance...da quello che mi hanno detto Max e Vera posso capire perché “Scusate...”

 

Spero che quel tizio abbia imparato una lezione molto importante, che tutti dovrebbero conoscere: mai mettersi contro di me o conto un mio amico o sono guai. Grossi guai. Beh, dopo la lezione morale finalmente passiamo il ponte e ci ritroviamo davanti a Ferrugipoli. Non male come città, costruita nella pietra da una sensazione di antico ma tutti i vari marchingegni lo mischiano ad un atmosfera moderna

“Ora dove andiamo?” mi chiede Vera

“Che domande. Dritti alla palestra! Non vedo l'ora di sfidarla, sarà fantastico!”

Sena neanche aspettare le mie fidate guide, mi fiondo in città, pronto ad affrontare la palestra di Ferrugipoli

 

 

 

 

 

Per la miseria, quasi due mesi che non l'aggiornavo. Beh...l'avete visto, l'Hyperion non può praticamente nulla contro il gruppo e gli allenatori fanno un baffo ai mostri di Pandora. Ora si vedrà se nelle palestre gli daranno o no retta

 

Nome: Old Slappy

Pokémon Tentacolo

Abilità: Pressione

Tipo: Terra/Acqua

Mosse

Schianto – Frustata – Sub – Schiantantico

 

SCHIANTANTICO

Tipo: Terra

Danno: 130

Precisione: 100

Effetto: Chi la usa scatena una potente raffica di schiacciate sul nemico. Dopo averla usata, diminuisce la Difesa e la Difesa Speciale di chi l'ha usata

 

Al prossimo capitolo!

MC Outlaw

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Capitolo 9
*** Pokèlands - Senso d'Orientamento ***


“Ma dove sono?”

Una domanda che mi faccio, mentre guardo a destra e a sinistra. Nessun segno di Centri Pokèmon, Palestre, Vera, Max, Jessie, James, Orpheus o Persian...grazie al cielo non vedo neanche Claptrap, ma è ufficiale. Mi sono perso a Ferrugipoli. Forse non sarei dovuto partire senza aspettarli, ma non credevo che sarei finito chissà dove. Percorro la via che ho davanti mentre sia io che le mie due Pokèmon ci guardiamo attorno, per vedere segni di qualcuno che conosciamo, ma rendendomi conto che è inutile mi convinco di dover chiedere indicazioni, perciò fermo una ragazza. Noto che ha i capelli marroni, raccolti in due trecce da un unico fiocco rosa, dello stesso colore dei pantaloni, del foulard e degli occhi, mentre la maglia e le scarpe sono blu chiaro

“Scusi, saprebbe dirmi dov'è il Centro Pokèmon?”

“Ah...ci sto andando in questo momento. Se vuoi possiamo andarci insieme”

“Perfetto, ti seguo!”

Lei si incammina e inizio ad andarle dietro, a dopo pochi passi si gira e mi dicembre

“Ah, io mi chiamo Petra!”

“Ehm...piacere...io Slagg”

Mi sorride e torna a guardare avanti. Certo che ha una gran bella confidenza...o forse sono solo io un po' stanco e normalmente mi comporterei così. Però...anche se sembra così allegra...c'è qualcosa nella sua voce che non mi convince...preoccupazione?

 

Una camminata tra le vie che farei fatica a ricordare e ci ritroviamo davanti al Centro. Appena entrati si avvia subito al bancone dall'infermiera e chiede

“Allora...come sta?”

Lei sembra capire a cosa si riferisce Petra e le risponde

“Tutto bene, ora sta riposando...aveva preso una bella botta”

“Gia...”

Non so di cosa stiano parlando e normalmente non me ne dovrebbe fregare nulla, ma stavolta ho deciso di non farmi gli affari miei

“Di cosa parlate?”

“Del mio Geodude...stavo affrontando uno degli sfidanti alla palestra, ha mandato in campo un Weedle...ma era stranissimo, è riuscito ad usare un attacco che non potrebbe usare normalmente...e ha letteralmente rotto Geodude, parte del suo corpo s'è staccato dal resto. Poi come se niente fosse se n'è andato...”

“Aspetta...sfida in palestra...ma allora tu sei la Capopalestra di Ferrugipoli?!”

“Ah, si...non te l'avevo detto?”

Beh, ovviamente di tutte le persone che potevo trovare in una città, incontro proprio quella che devo assolutamente incontrare...che culo!

“No, non me l'avevi detto. Allora sappi che sono in città per sfidarti!”

“Ah...certo. Solo...non ora. Prima devo aspettare che Geodude si riprenda”

“Mi sembra giusto. Io invece devo aspettare dei miei amici...spero che anche a loro venga in mente di venire fin qui”

“Si, ci è venuto in mente”

È Vera, appena entrata, che mi risponde con tono un po' scocciato

“Ah, bene. Ragazzi, vi presento Petra, la capopalestra di Ferrugipoli. L'ho incontrata mentre venivo qui!”

“In realtà ce l'ho portato io. Credo che si fosse perso!”

\Si, ed era una cosa che volevo nascondere...\

“Aspetta un'attimo...mi ricordo di voi. Siete Vera e Max! Eravate insieme ad Ash quando è venuto a sfidarmi...e tu sei Orpheus! Avevi quello Shinx della regione di Sinnoh, giusto?”

“Si, siamo noi” gli rispondono tutti e tre

“Ascolta” riprendo io “Hai detto di aver affrontato un allenatore con un Weedle strano...puoi essere più precisa?”

“Semplicemente, quel Weedle ha utilizzato l'attacco Idropompa...sono rimasta sorpresa all'inizio e mi sono spaventata quando ha praticamente distrutto il mio Pokèmon”

“Un Weedle che utilizza mosse impossibili per la sua specie...l'allenatore era per caso un uomo calvo, con un'armatura gialla sulla schiena? Oppure portava un elmo giallo?”

“Si, aveva l'elmo...ma come lo sai?”

“Era un Ingegnere...” dissi sussurrando, per poi parlare ad alta voce “Devo andare un'attimo in bagno, torno subito”

Mentre mi allontano, senza farmi vedere tiro fuori il Dispositivo ECHO e mi preparo ad una chiamata interplanetaria alla base di Sanctuary. Se c'è l'Hyperion nelle vicinanze, devo trovarla e toglierla di mezzo prima che sia lei a togliere di mezzo qualcuno

 

Il centro Pokèmon si trova sul limitare della città, quindi esco e mi dirigo fuori Ferrugipoli perché non mi senta nessuno e non mi perda come un idiota per la seconda volta. La chiamata parte e dopo pochi istanti di attesa arriva una risposta dalla base

“Base dei Crimson Raider\ State parlando con Zer0”

“Zer0, sono Slagg. Ascolta, mi serve una mano. Sai far funzionare i software di Gaige?”

“Mi ha spiegato qualcosa\ Di cosa hai bisogno?”

“Mi trovo in una città e mi hanno detto che è stata vista l'Hyperion qui vicino, solo che non ho idea di dove si trovino. Gaige mi aveva detto che il Comunicatore ECHO può funzionare anche come Radar per i segnali emessi dalle loro armature. Mi serve che cerchi quei segnali e che mi guidi da loro”

“Come desideri”

Non vedo cosa fa con le mani, ma passano pochi minuti e in un angolo del Dispositivo si apre una finestra contenente un radar che lampeggia in un punto preciso

“Ho installato il radar\ Segui il segnale che emette\ Ti porterà dritto da loro”

“Grazie. Passo e chiudo”

La frase parla da se, chiudo la comunicazione e mi concentro sul radar, che rivela una posizione parecchio distante, forse persino dalla parte opposta della città se non fuori. Mi toccherà fare un giro di ricognizione per vedere che stanno combinando...ma ci andrò da solo. Preferisco così, non sembrano un problema così grande da scomodare anche gli altri. Ma sarà comunque meglio avvertirli

 

Rientro al centro, dove sono tutti seduti ad un tavolo assieme a Petra a parlare tranquillamente. Mi avvicino e faccio segno a Vera di alzarsi. Lei mi guarda un'attimo e appena capisce, mi si avvicina

“Vera, devo andare un'attimo a controllare l'Hyperion. Da quello che mi dice il radar è una sola persona, probabilmente quello che ha sfidato Petra, per cui vado da solo”

“Da solo?! Sei...sei sicuro? Insomma...potrei venire anche io con te, non credo che ci sia qualcosa di male nella prudenza...”

“No, stai tranquilla. Abbiamo passato tutta la notte a distruggere Caricatori, tu e i ragazzi sarete stanchi. Resta pure qui a riposare”

Mi avvio all'uscita, ma lei mi ferma

“Pensi che ci possa essere una sparatoria? Pensi che potrei restare ferita?”

\Dannazione...pensa in fretta, non farle capire che...\

“No, ho paura che se ci fosse una sparatoria ti annoieresti dato che un Ingegnere lo faccio fuori ad occhi chiusi”

Con l'ultima parola, le porte automatiche del Centro si chiudono dietro di me e io scatto di impeto nella direzione del radar, non voglio che mi seguano...non voglio che Vera mi segua

 

Arrivo sul luogo dove il segnale mi indica. É appena fuori città, un boschetto pieno di Pokèmon e alberi che si interrompe con l'entrata ad una grotta. Ho visto qualche Pokèmon che non conoscevo, ma ora non ho il tempo di analizzarli...un attimo...Pokèmon?!

Mi guardo sulla spalla e mi tocco la testa...e non posso credere di essere stato tanto idiota. Non ho lasciato Torchic e Ralts al centro! E loro due neanche un verso o un movimento tanto per ricordarmelo, macché, belle tranquille come se nulla fosse. Le prendo in braccio e le appoggio a terra

“Ascoltate voi due, la strada l'avete vista...adesso tornate indietro al Centro e aspettatemi li”

Come se le avessi insultate, entrambe iniziano ad agitarsi e sembrano infuriate con me...solo che non capisco una parola di quello che vogliono dire...no un'attimo

\Vogliamo venire con te!\

Ma chi...cos'è, inizio a sentire le voci come Krieg? No, aspetta un attimo...

\Non ci puoi sempre tenere fuori!\

Le due voci hanno la stessa tonalità dei versi di Torchic e Ralts...hanno iniziato a parlare anche loro? Oppure...forse sono io che inizio a capirle? Le sollevo entrambe, una per mano, e le fisso negli occhi...sotto l'aspetto furioso che hanno, scorgo quella che sembra preoccupazione...sono preoccupate per me! Come ho fatto a non accorgermene? Tutti fanno qualcosa e loro le tengo sempre fuori...non saranno le beste di Pandora, ma anche loro sanno sicuramente cavarsela

“E va bene, venite con me allora”

Le due si rassicurano quando mi sentono. Poggio Torchic in testa e riprendo l'ECHO in mano

“Dunque, il segnale proviene...”

“...da qui presumo!”

Alzo di scatto la testa e vedo l'Ingegnere Hyperion che mi sta fissando da sotto l'elmo giallo. Vorrei far digistrutturare una pistola per ucciderlo subito, ma quando tento di farlo semplicemente non accade nulla. Neanche il minimo segno di vita dalla tecnologia Digistruct. E il tizio che ho davanti mi canzona

“Hoho, stai cercando di tirar fuori un'ara eh? Beh, è del tutto inutile...”

Da dietro ad un cespuglio salta fuori un piccolo masso munito di braccia che rimbalza

“Immagino che quei coglioni di Petalipoli ti abbiano già parlato della Specie Delta. Ma devi sapere che i loro Specie Delta erano solo degli esperimenti... non ti hanno detto che quelli veri sono stati irradiati da una Scoria molto speciale, Scoria che gli ha dato una capacità unica...radiazioni, letali radiazioni mentali che impediscono alla tecnologia Digistruct di centrare il suo obiettivo! Niente armi!”

Cazzo! Questa non me l'aspettavo davvero...e ora che faccio?! Più ci penso e meno mi accorgo che la soluzione e davanti a me...il Pokèmon Specie Delta! Se sono radiazioni mentali mi basterà sconfiggerlo per annullarle...però non posso chiamare i mostri di Pandora. E data la situazione, non vedo perché trattenermi

“Torchic! Ralts! Pronte a combattere!”

Le due capiscono subito e scendono in campo, pronte a fronteggiare l'avversario

“Ooh...due contro uno non vale!”

“Cazzi tuoi! Fatti sotto!”

“Eh no, prima riequilibriamo le parti...vieni fuori anche tu!”

L'Ingegnere lancia un'altra Pokèball, dal quale esce un gattino rosa. Sarà meglio analizzare entrambi i miei avversari prima di procedere

“Geodude. Il Pokèmon Roccia. Geodude è in grado di arrampicarsi su strade di montagna con la sola forza delle braccia. Poiché è simile ad una roccia, può accadere di inciamparvi involontariamente”

“Skitty. Il Pokèmon Micio. Skitty è un Pokèmon molto apprezzato per la dolcezza del suo comportamento. In lotta, gonfia la coda ed emette un ringhio acuto che spaventa l'avversario”

Il Pokèdex mi dice che il primo è di tipo Roccia e Terra mentre il secondo è Normale...ma essendo Specie Delta, dovrò aspettarmi tutt'altra cosa. Non voglio attendere oltre. La lotta inizia!

 

“Torchic attacca Skitty con Graffio!”

La pulcina fa un balzo e si sposta appena sopra il gatto, atterrandogli addosso in picchiata ad artigli spiegati, ma quello sembra non soffrirne molto...forse è un qualche tipo resistente al normale. Non posso neanche stare a ragionarci purtroppo

“Geodude attacca Torchic con Fangosberla!”

Purtroppo la mia Torchic non ha il tempo di reagire, prima che possa atterrare il pietrone ha già sollevato e tirato una buona dose di terra dritta contro di lei e da quel che vedo è riuscito anche ad accecarla

“Ralts colpisci Geodude con Confusione!”

La piccola fa come gli dico, lo solleva e lo sbatte contro un albero, ma anche stavolta non sembra fargli molto male

“Skitty colpisci Ralts con Velenospina!”

Velenospina? Allora è di tipo Veleno...a quanto pare ha solo avuto una buona resistenza al Graffio precedente. buona notizia per l'offensiva Psichica di Ralts, pessima per la difesa Folletto che è costretta a subire un colpo tremendo grazie al tempismo dell'Ingegnere. La piccola si becca una spina avvelenata dritta sulla spalla e cade a terra, rialzandosi si subito, ma noto che ha il respiro corto e che il viso le è diventato violaceo...merda, l'ha avvelenata. Però un'attimo...anche Skitty sembra essere messa come lei, come è poss...ma certo! Sincronismo ha infettato anche Skitty! Anche se di tipo Veleno, non ha potuto resistere all'abilità di Ralts. Ma non è il momento di pensare a certe cose

“Torchic, attacca Geodude con Braciere!”

Due sono i tipi che resistono allo Psico: lo Psico stesso e l'Acciaio. Se mi dice bene, potrei fargli molto male. Geodude si mette semplicemente in posizione di difesa e le fiamme lo avvolgono, facendogli solo qualche scottatura sulle braccia...questo vuol dire che è di tipo Psico. Non importa, ci vorrà un po' di più ma lo abbatterò...spero

“Geodude, attacca Torchic con Rocciotomba!”

“Accidenti, cerca di schivarlo!”

La piccola fa come gli dico e lo fa alla perfezione: nessuna delle pietre sollevate e scagliate da Geodude arriva a colpirla e più schiva più diventa veloce...forse un nuovo attacco? Controllo rapidamente il Pokèdex, ma dice che possiede sempre le stesse mosse, ma...un attimo! È l'abilità ad essere cambiata! Come accidenti è possibile che da Aiutofuoco sia passata ad Acceleratore?! Non lo so e non mi interessa, sta di fatto che adesso la mia pulcina prende sempre più velocità

“Continua a muoverti e fallo stancare! Ralts, colpisci Skitty con Confusione!”

La piccola, anche se stordita dal veleno, riesce a sollevare in aria Skitty e a farla impattare molto violentemente a terra da qualche metro d'altezza, per poi sbatterla contro un albero. Appena quella tenta di rialzarsi, cade sulle sue stesse gambe K.O.! un duro colpo da sostenere, anche per uno Specie Delta. Dall'altra parte, Torchic sta continuando a correre intorno a Geodude, che però sembra indifferente. La cosa mi lascia parecchio stizzito

“Torchic usa Braciere!”

Torchic lancia di nuovo delle fiammate addosso a Geodude, che però reagisce con un ghigno sinistro

“Inibitore!”

L'ordine dell'Ingegnere arriva prontamente a Geodude, a cui per un'attimo brillano gli occhi. L'attimo dopo, il Braciere si spegne a mezz'aria, come se non fosse mai partito...maledizione! Beh, resta un tipo Psico, Graffio basterà

“Se non puoi usare Braciere, attaccalo con Graffio!”

La pulcina cambi direzione di scatto e si avvia veloce come un fulmine contro Geodude, salta e sfodera gli artigli pronta a colpirlo, ma appena gli è tanto vicina da farlo semplicemente gli passa attraverso, come se quel Geodude fosse solo un ologramma

“Che è successo?!”

“Sorpreso? Questo Geodude non è un semplice Specie Delta...è più forte! Siamo riusciti ad impiantargli due diversi tipi, lo Psico come già avrai intuito e per tua sfortuna anche lo Spettro!”

Lo Spettro?! Merda! Con Braciere bloccato da Inibitore e Graffio inutile, Torchic non ha altri attacchi a sua disposizione che possano ferire Geodude...che faccio?!

A rispondere alla mia domanda è Ralts, che si para davanti a Torchic...ma con un tremendo fiatone e piena di sudore, l'avvelenamento sta peggiorando. Sono bloccato, lei sta male e Torchic non può combattere. E di nuovo, quelle voci si fanno sentire

\Non ci arrendiamo! Lottiamo fino alla fine!\

Spero che ne siate sicure...

Ralts non aspetta un mio ordine, si alza a levitare in direzione di Geodude

“Il tuo Pokèmon è impazzito per il veleno, ma tranquillo ci penso io! Rocciotomba!”

Il nemico solleva e scaglia rocce addosso a Ralts, che ne viene colpita in pieno e sparisce sotto un mucchio di pietre

“Ralts, maledizione no...hey, cosa...?”

Al fianco delle pietre compare Ralts, tutta intera e senza un graffio. E poi un'altra, e poi un'altra, in pochi istanti si generano una ventina di copie di Ralts di cui non mi capacito fino a quando il Pokèdex mi dice

“Ralts ha imparato Doppioteam!”

“Grandioso! Adesso colpiscilo con Confusione!”

La mia fantasmina, chissà quale dei tanti cloni, solleva magicamente Geodude e lo fa schiantare per terra, ma non gli fa molto male

“Sei stato fortunato 42-7, ma la prossima volta dovrai beccarlo! Agilità!”

Per quanto non me ne capaciti, il Geodude avversario inizia a muoversi veloce come un razzo attorno alle copie di Ralts

“Adesso abbatti tutti i cloni uno ad uno con Fangosberla!”

Il pietrone comincia a tirare manciate di terra addosso ai cloni di Ralts, che uno ad uno, lentamente, scompaiono colpiti da Fangosberla, fino a quando l'attacco centra quella vera e la butta a terra, esausta sia per gli attacchi continui che per il veleno...non poteva resistere a lungo

“Adesso arrenditi e fatti ammazzare, la tua Torchic è inutile!”

Parole che mi fanno drizzare i capelli...è l'ultima persona al mondo che può definire inutile un'altro essere vivente! È indegno anche di dire che Claptrap è inutile! Anche Torchic sente l'odio che provo per l'Hyperion, odio radicato da tempo, da anni di esperimenti sul mio corpo...una cosa che né io né, a quanto sento, lei, può sopportare. Si lancia addosso a Geodude mentre il becco le si illumina e lo martella con una raffica di beccate sulla testa. Il Pokèdex conferma l'accaduto

“Torchic ha dimenticato Ruggito per far posto a Beccata!”

“Accidenti! Geodude, Fangosberla!”

Nulla da fare, la velocità accumulata con Acceleratore ha reso Torchic ben più veloce di Geodude, tanto da fargli evitare con successo l'attacco

“Focalenergia, poi distruggilo con Beccata!”

La mia pulcina accumula potenza fisica gonfiandosi il petto e poi attacca come una furia alle spalle di Geodude, colpendolo con una beccata che gli perfora la schiena e lo manda K.O....il match è finito. Appena l'Ingegnere se ne rende conto, fa dietro front e corre via terrorizzato...come immaginavo la sconfitta degli Specie Delta interrompe le radiazioni...digistrutturo la mia Unending Infinity e faccio fuoco alle gambe dell'Ingegnere, facendolo cadere in preda al dolore, per poi tirare fuori il MOD Granate Meteor Shower, che da una sola granata ne crea sedici più piccole che esplodono due volte...uno spettacolo esplosivo, che lui è costretto a subire in prima persona. La lanci ed atterra appena davanti alla sua faccia...prima che possa morire, sento le sue grida di terrore pervadermi l'anima...una sensazione fantastica! Appena muore, entrambi i Pokèmon spariscono tramite Digistruct, probabilmente tornano nelle grinfie dell'Hyperion...li libererò prima o poi!

Lascio i fuochi d'artificio per catapultarmi su Ralts, riversa a terra e quasi priva di conoscenza

“Stai tranquilla Ralts, adesso andrà tutto bene...ti porto al Centro Pokèmon, loro ti cureranno!”

Quando la prendo in braccio però la sento gelida, un braccio le cade a peso morto e l'altro se lo porta alla bocca per tossire...non credevo fosse messa così male! Potrei non avere abbastanza tempo per correre al centro Pokèmon! Ma la cosa peggiore è che non mi ricordo la direzione! No, cazzo, non è possibile, non posso dimenticarmi una cosa così fottutamente importante!

“Torchic! Tu sai la direzione per il centro, vero?!”

La piccola abbassa la testa e fa cenno di no con il capo, raggelandomi

“Ma-Ma come no? Voi avete seguito la strada! Avete visto che vie ho preso!”

\No...seguivamo il radar come te\ mi sento dire da Torchic

In un'attimo, l'ottimismo per la battaglia si spegne. Ma non mi arrendo così! Mi carico Torchic sulla testa e scatto verso l'uscita della foresta, unica via che mi ricordo, sperando che la mia memoria si decida a funzionare

 

All'uscita dalla foresta, il bianco più totale. Non ricordo una sola via che ho passato, una sola direzione presa e come se non bastasse, non c'è una sola persona in giro a cui chiedere indicazioni...inizio a correre prendendo le direzioni che mi sembrano giuste, ma appena faccio una svolta sbagliata mi ritrovo davanti ad un vicolo cieco

“Maledizione...”

Torno indietro alla via che mi sembrava giusta e prendo un'altra strada completamente, ma nuovamente mi ritrovo in una via che non c'entra assolutamente nulla

“...maledizione...”

Ritorno indietro, riprendo un'altra via identica all'andata ma incappo nuovamente nel sentiero che porta alla foresta

“...MALEDIZIONE...”

Riprendo un'altra strada, un paio di svincoli e mi ritrovo di nuovo davanti al fottutissimo muro che ho visto la prima volta

“...MALEDIZIONE!!! Dov'è quel dannatissimo Centro Pokèmon??!!”

Non una persona, né una strada azzeccata, è tutto sbagliato! Non può accedere veramente! Non posso veramente perdermi in un momento del genere! Non posso, non devo e non voglio arrendermi! Lo troverò fosse l'ultima cosa che faccio! Di nuovo torno indietro e percorro vie che però non mi portano da nessuna parte se non a perdermi di più, ma ad un certo punto imbocco una via che mi sembra di ricordare, la percorro tutta senza fermarmi

Mi ritrovo di nuovo davanti al muro iniziale. Nulla, nessun progresso, sto solo girando come un idiota mentre Ralts diventa sempre più fredda e il suo respiro si fa sempre meno frequente...non la posso perdere così! Non me lo perdonerei mai! Me la stingo al petto, sperando di riscaldarla un po' in questo modo. Persino Torchic si mette in piedi sul mio braccio e cerca di riscaldarla con la sua fiamma interna...mi sembra che Ralts stia sentendo il calore che le vogliamo trasmettere. Ci sorride ed alza il braccio che ancora riesce a muovere verso la mia guancia. Sento una sensazione piacevole, che avvolge me e Torchic, come se intorno a noi non ci fosse più nulla...e in un'attimo spariamo, mentre il Pokèdex si accende e dice

“Ralts ha imparato Teletrasporto!”

 

La sensazione piacevole, così come era arrivata, sparisce. Alzo lo sguardo e quasi mi vengono le lacrime agli occhi...il Centro Pokèmon è li davanti a noi, in tutto il suo rosso splendore. Ma non ho tempo di ammirarlo dato che anche l'altro braccio di Ralts si arrende al veleno. Torchic mi salta di nuovo sulla testa e io sono di nuovo pronto a correre nel Centro. Non guardo neanche se ci sono Vera e il resto dei miei amici, l'unica cosa che vedo è l'Infermiera dietro al bancone

“Infermiera Joey! La mia Ralts è stata avvelenata...ha la febbre altissima e non ha la forza neanche di muoversi! La prego, la deve curare!”

Anche lei sembra preoccupata per la salute del mio Pokèmon e le basta un occhiata per capire la gravità della situazione, forse intuisce anche che, come credo io, non è veleno normale

“Blissey! Porta una barella e prepara la stanza della terapia intensiva!”

Un pallone rosa e bianco viene verso di me con la suddetta barella, sulla quale appoggio Ralts, che appena viene accomodata dalle due addette al Centro corrono via, probabilmente ad operare

Prima non avevo notato se c'erano, ma è così, Vera, Max, Orpheus, Jessie, James, Persian e Claptrap sono tutti li, ed hanno assistito alla scena. Jessie mi chiede subito

“Ma che è successo a Ralts?”

“È sta avvelenata in una lotta...”

“Beh ma...capita, l'avvelenamento è comune nelle lotte...” dice James cercando di farmi sentire meglio

“Lo so anche io...il problema è che è stato un Pokèmon Specie Delta ad avvelenarlo. Era veleno derivante da una mutazione di Scoria...potrebbe non essere il tipico veleno da combattimento, sarebbe persino potuto esserle fatale per quanto ne so”

“Beh...ora non devi più preoccuparti. L'infermiera Joey ha a che fare tutti i giorni con gli avvelenamenti dei Pokèmon, uno in più anche se più forte non le darà problemi” continua Persian

“Lo spero Persian...lo spero davvero”

Prendo Torchic in braccio e la osservo bene, assicurandomi che oltre alla polvere dei Fangosberla non stia troppo male. Lei me lo conferma con un pigolio. Adesso, posso solo aspettare

 

Sono ormai passate tre ore da quando Ralts è andata via sulla barella e io mi sono messo ad aspettare nella sala d'attesa assieme a Torchic, che per causa di assenza dell'Infermiera ho dovuto curare con una Pozione che mi ha dato Orpheus. Il segnale luminoso ancora non si è spento, quindi la staranno ancora operando...la cosa è altamente snervante. Non so come sta, non so neanche se si possa fare qualcosa contro un veleno derivante da una mutazione...non posso fare altro che aspettare e vedere che succede incrociando le dita

Il segnale si spegne e io scatto in piedi. Pochi secondi dopo, esce l'Infermiera Joey che si leva la mascherina da operazione e mi fissa con sguardo addolorato...la cosa non mi piace

“Come...come sta?”

“La tua Ralts è salva, non preoccuparti, è di la che riposa”

Appena ha iniziato a parlare credo di aver peso un battito, ma l'ho recuperato subito dopo...sta bene, grazie al cielo è salva

“Sono più preoccupata per il Pokèmon che l'ha avvelenata...deve essere pericolosissimo gli ha iniettato un enorme quantità di veleno, troppo anche per un attacco Tossina...puoi dirmi che Pokèmon hai affrontato?”

Mi siedo e penso che non mi sembra il caso di mentire, ma probabilmente non mi crederà. Ci proverò ugualmente

“Se glielo dico non penso che mi crederà...è stato uno Skitty”

“Allora è vero...gira veramente un allenatore con uno Skitty di tipo Veleno vicino al Tunnel Menferro”

Non pensavo che mi avrebbe creduto, ma non ho pensato che questo potrebbe non essere stato il primo caso che le è capitato. Forse quell'Ingegnere girava qui attorno da un po' di tempo

“Girava...ora non penso che si farà più rivedere”

“Tu credi? Lo spero davvero...non so cosa abbia il suo Skitty, ma è sicuramente un Pokèmon molto forte anche se pericoloso. Beh, ora tornerò alla sala principale. Appena Blissey esce chiedigli di accompagnarti da Ralts”

“Lo farò...e grazie di tutto”

“Dovere!”

Appena detto ciò, si avvia con calma al salone principale, ma appena gira l'angolo sbucano fuori tutti i membri del mio gruppo assieme a Petra, che come mi vedono sorridente pensano che l'operazione sia andata bene, ma la Capopalestra è l'unica a chiedermelo

“Allora...tutto a posto? Mi hanno detto che la tua Ralts è stata avvelenata gravemente...”

“Si, ora sta meglio, ha avuto una brutta giornata. E presto anche tu ne avrai una”

“Cosa intendi?”

“Prima te l'ho chiesto come se fosse una conversazione, ma ora lo voglio ufficializzare! Appena Ralts si sarà ripresa, io, Slagg, ti sfiderò ad una lotta in Palestra e puoi contare sul fatto che uscirò vincitore”

La sua cordialità mi ha fatto effetto, anche se non la conosco bene la tratto come se fossimo amici da sempre. Lei fa lo stesso con me

“Accetto, ma vedremo sul campo chi sarà a vincere. Ti darò del filo da torcere, stanne certo!”

 

 

 

 

 

Dunque...altri Specie Delta sconfitti, Pokèmon potenziati...e soprattutto ancora tutti vivi. Alla prossima, Slagg se la vedrà con Petra in una lotta in Palestra, quindi al prossimo capitolo!

Mc Outlaw

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Capitolo 10
*** Pokèlands - In Preparazione per la Lotta in Palestra ***


La stanza dove si trova Ralts è la classica stanza d'ospedale, con una finestra che affaccia appena davanti ad un arena di lotta deserta. Lei si vede che sta bene, ha solo qualche fasciatura sotto l'elmo e un pezzo di cotone sul braccio, gli avranno aspirato il veleno da li. Appena vede me e Torchic sembra come rinata, prima guardava un punto fisso come se fosse addormentata, ora sorride e ci fa sentire che sta bene: non potrei essere più felice, ero davvero preoccupato per quel veleno. La fantasmina cerca di mettersi in piedi sul suo letto, ma crolla quasi subito, sarà ancora indebolita dal veleno

“Non sforzarti, l'hai scampata davvero bella, sarai ancora debole”

Lei annuisce, poi guarda di nuovo fuori dalla finestra

\Perché non fate un incontro? Mi piacerebbe assistere...\

Ancora questa voce...ma saranno davvero loro due a parlarmi? Beh, mi piace crederla così

“Non è una cattiva idea...tu che ne dici Torchic?”

\Si! Dobbiamo ancora chiedere la rivincita ad Orpheus!\

Ah già...dalla sconfitta di Knuckle Dragger non ne abbiamo più parlato. Potrebbe essere un buon momento, presto affronteremo Petra e voglio allenare ancora Torchic e Ralts appena potrà. Un combattimento sarà perfetto

“E sfida sia!”

Esco dalla stanza, dove c'è Blissey ad attendermi...già che ci sono la analizzo

“Blissey. Il Pokèmon Felicità. Si evolve da Chansey. Blissey percepisce la tristezza con la sua soffice pelliccia. Si reca quindi da chi è triste, ovunque si trovi, per condividere un uovo di felicità che riporta il sorriso”

Più che un infermiera potrebbe essere una strizzacervelli...in ogni caso, le chiedo un favore

“Ascolta Blissey, sto per andare a fare un incontro nell'arena qua fuori. Ralts vorrebbe vederci lottare, ma è ancora un po' debole e io non vorrei toccare qualcosa di sbagliato e fare casini...poi aiutarla tu?”

Il pallone in gonnella mi sorride ed entra nella stanza a fare quello che deve fare. Io, invece, mi dirigo nella sala principale, dove dovrebbero trovarsi i ragazzi

 

Come immaginavo trovo Jessie, James, Orpheus e Persian che si disperano mentre Claptrap li martella di cosa di cui non mi frega un accidenti...non so cosa siano ma sono sicuro che siano noiose. Mi avvicino, senza fare attenzione alle parole del robot

“Orpheus, ti va di fare quella sfida di cui avevamo parlato nel bosco?”

“SI! Ti prego, qualsiasi cosa ma portami via da lui!” dice disperato indicando Claptrap...e ce lo dovremo portare dietro per chissà quanto tempo! Se è disperato ora non sopravviverà a lungo

“Io faccio l'arbitro!” esclama James

“E noi due le cheerleader!” dicono Jessie e...Persian

“Ehm...Persian, anche se sono...lusingato, ho idea che sarebbe una cosa più adatta a Jessie e Vera...a proposito, dove sono Vera e Max?”

“Al videotelefono” mi risponde Jessie ”Hanno detto che dovevano fare una chiamata importante”

“Capito...vado ad avvertirli della lotta, voi iniziate ad andare”

Faccio dietrofront e non posso non vederli: i videotelefoni sono proprio dietro il bancone dell'Infermiera Joey e ci sono solo loro che stanno telefonando. Mi avvicino e gli dico solo

“Ragazzi, io e Orpheus stiamo andando fuori a fare una lotta, se ci cercate siamo li”

“Ah, va bene, vi raggiungiamo li!”

Mentre si voltano per rispondermi, posso vedere chi stanno chiamando, e anche se non me ne dovrebbe fregare nulla voglio lo stesso dare un'occhiata...la Terra ti attacca la curiosità come uno Psycho Nano ti attacca...beh, come uno Psycho nano semplicemente ti attacca. Allo schermo c'è un ragazzo probabilmente della mia età con i capelli spettinati neri sotto ad un berretto bianco e rosso con il simbolo di una Pokèball al centro della fronte. Ha gli occhi marroni e due segni a zigzag appena sotto le guance. Più che quello, mi salta all'occhio un Pokèmon che ha sulle spalle, una specie di coniglio giallo con le guance rosse. Vediamo cosa mi dice il Pokèdex

“Pikachu. Il Pokèmon Topo. Si evolve da Pichu. Se Pikachu rilascia tutta in un colpo l'elettricità che ha immagazzinato nelle sacche sulle guance, si sprigionano delle vere e proprie saette”

Quello sarebbe un topo? Beh ma è un topo molto cresciuto allora. Il ragazzo mi nota e mi rivolge la parola

“Vedo che ti interessa il mio Pikachu”

“Eh? Ah...si, sto cercando di conoscere tutto quello che posso sui Pokèmon. Per esempio ho appena imparato che gli scienziati non conoscono la differenza tra topo e coniglio. Comunque piacere, sono Slagg”

“Io mi chiamo Ash”

“Ah, tu sei il famoso Ash. Vera e Max mi hanno parlato più volte di te e del viaggio che avete fatto insieme...e Jessie, James e Persian la maggior parte delle volte si deprimono nel sentire quante gliene avete date”

“Parli del Team Rocket? Si, li abbiamo sconfitti molte volte...aspettate, ma state viaggiando con loro?”

A rispondergli è Max “Si, Slagg ha voluto che ci seguissero...io non ero d'accordo, ma alla fine Vera mi ha convinto”

“Beh, è un bel risultato. A volte hanno provato ad essere amichevoli con noi, ma si rivelava sempre essere una trappola. Oh...scusate, ora devo andare”

“Ciao Ash...non perderlo, mi raccomando!” gli dice Vera

“Tranquilla, ce l'ho qui con me!”

Appena dopo la risposta, tira fuori dalla giacca la metà di quelli che Vera mi ha detto essere Fiocchi di Gara, premi di un tipo di competizione molto famosa sulla Terra. Vera intanto tira fuori l'altra metà ed entrambi le congiungono allo schermo. La cosa più la guardo e più mi fa venire un senso di gel...gelsomini! Ce ne deve essere un campo fuori, sicuramente!

Ash chiude la chiamata e i due fratelli si alzano

“Andiamo?”

“Certo!” rispondo cercando di nascondere il gelsomino

 

Fuori è già tutto pronto. Orpheus è disposto dalla parte opposta dell'arena, James è a metà del campo e Persian è imbarazzante con i pompon e il tutù. Orpheus cerca di farmi abbassare la guardia prendendomi in giro

“Ce ne avete messo di tempo, stavi pensando di ritirarti?”

“Ti piacerebbe. Preparati a combattere!”

Osservo la finestra della stanza di Ralts e la vedo in braccio a Blissey che osserva l'arena...la lotta può cominciare

Torchic salta giù dalla mia testa ed entra in campo ansiosa di lottare e Orpheus tira fuori la sua Pokèball

“Non ci andrò leggero, sappilo! Vieni fuori Galvantula!”

La sfera rivela un gigantesco...OMMIODDIO UN RAGNO! Ma ne esistono davvero di così grossi?! Beh...non è come quei ragnacci di Bunkers & Badasses, sembra anche simpatico. Sarà meglio analizzarlo

“Galvantula. Il Pokèmon Elettroragno. Si evolve da Joltik. Forma delle barriere con fili elettrificati che paralizzano il nemico, fungendo quindi non solo come difesa ma anche da arma”

Non credo che sarà un avversario facile, ma è così che deve essere in fondo. Se fosse facile non sarebbe divertente

“Iniziamo noi! Galvantula attacca con Elettrotela!”

Il ragno inizia a tessere una tela in cui inietta energia elettrica...credo di sapere cosa vuole fare

“Torchic, scappa!”

La mia piccola capisce come me appena in tempo, infatti poco prima che il filo elettrico possa intrappolarla lei è già corsa viaggiando

“Però, è molto veloce...con Insettocchi, Galvantula l'avrebbe dovuta prendere quasi sicuramente!”

“Lo è Orpheus! Stai a guardare, usa Braciere!”

La piccola scatta al fianco di Galvantula e sputa delle fiammelle che vanno a colpire le zampe destre del ragno, facendogli sicuramente male

“Non me lo aspettavo...dovremo essere più veloci allora! Sbigoattacco!”

Galvantula scatta come un dannato e colpisce Torchic con un colpo oscuro delle sue quattro zampe anteriori, anche se la piccola riesce ad evitarne due, resistendo al colpo

“Focalenergia, poi passa a Beccata!”

La mia piccola si gonfia e poi scatta nuovamente addosso a Galvantula

“Fatti inseguire e lasciala stancare!”

Galvantula è un Pokèmon elettrico, quindi ha una Velocità sicuramente notevole, ma non quanto quella della mia piccola pulcina. Acceleratore la fa andare sempre più veloce, infatti riesce a stare al passo della fuga di Galvantula

“Ma come fa?! Ora è anche troppo veloce!”

“Beh, forse non sai che l'abilità della mia Torchic è da poco diventata Accelerazione. Come vedi sta diventando sempre più veloce...il tuo ragno non sfuggirà a lungo!”

Appena lo dico, la mia pulcina diventa ancora più veloce e raggiunge Galvantula, gli salta sulla schiena e con una poderosa beccata la schiaccia a terra di prepotenza. Mentre si erge sul corpo del ragno ad ammirare la propria potenza, accade l'inaspettato. In pochi secondi il suo intero corpo si illumina come se fosse una stella fino a quando di lei si riconosce solo la forma. E piano piano, il suo corpo inizia a mutare. Quella che era la collana di piume si allunga e intorno ad essa crescono due estremità artigliate, le piccole zampe da pulcino si allungano e diventano molto più grandi, infine la testa si rimpicciolisce...avendo già visto un Varkid più volte farlo con il Proteggibozzolo, posso dirlo

“Torchic si sta evolvendo!”

La luce sparisce e ora la mia pulcina ha un aspetto antopomorfo, a metà tra un pollo e un uomo. Alza le braccia tende i muscoli per far vedere i muscoli, poi lancia fieramente il suo verso. Devo analizzarla

“Combusken. Il Pokèmon Rampollo. Si evolve da Torchic. Combusken è in grado di sferrare 10 calci al secondo. Il suo spirito di combattente lo spinge a persistere nella lotta fintanto che il nemico non desiste”

L'evoluzione mi ha lasciato entusiasta e quanto me anche Ralts sembra estasiata dal modo in cui guarda Combusken a bocca aperta, ma Galvantula non è della stesa opinione. Si alza di scatto e fa ribaltare la mia Pokèmon. Poi Orpheus mi dice

“Sai, immaginavo che presto Torchic si sarebbe evoluta, ma non credevo che lo avrebbe fatto nella nostra lotta...meglio così, sarà più divertente sconfiggerla”

Il Pokèdex mi dice che Combusken ha appena dimenticato Focalenergia per far spazio ad un altro attacco...che sarà meglio testare subito

“Non credere di battermi. Combusken, vai con Doppiocalcio!”

La ragazza alza una zampa e si avventa in salto su Galvantula, schiacciandola a terra con il primo calcio e scaraventandola contro un albero con il secondo

“Non arrenderti Galvantula! Usa Tuono!”

Anche se ancora a terra, il ragno concentra scariche elettriche su tutto il suo corpo, per poi lanciarle con parecchia violenza addosso a Combusken, che purtroppo non ha il tempo di reagire e ne viene colpita in pieno, cadendo in ginocchio

“Combusken! Tutto bene?!”

La ragazza mi guarda e mi lancia un sorrisino compiaciuto, alzando un braccio e facendomi segno che è tutto OK. Anche io le sorrido con la stessa espressione

“Allora finiscilo con Braciere!”

Ancora in ginocchio, Combusken sputa una piccola lingua di fuoco addosso a Galvantula, che appena ne viene investita si lascia andare alla sconfitta. James decreta

“Galvantula non è più un grado di combattere! La vittoria va a Combusken, quindi Slagg vince l'incontro!”

“Evvai così! Brava ragazza!”

Lei si rialza in piedi e mi cammina incontro, così posso ammirarla da vicino. Devo dire che ha un aspetto fantastico, anche se sembra soffice gli artigli su mani e piedi e il falso becco la rendono minacciosa. Ma quando sorride, si vede che è rimasta la mia Torchic

 

Orpheus fa rientrare Galvantula nella propria sfera e si avvicina

“Bella lotta, Combusken ha forza da vendere!”

Da dietro di me sento arrivare un applauso solitario, che mi volto a capire da chi arriva. È Petra

“È vero, hai una compagna molto forte”

“Grazie...ma perché sei qui? Mi stai forse spiando?” gli dico in tono di sfida

“Non ne ho bisogno. Ero solo passata per chiederti quanti Pokèmon hai con te”

Gli vorrei dire esattamente quanti ne ho, considerando anche quelli di Pandora...ma non è il caso

“Ne ho due per ora, Combusken e Ralts”

“Me l'immaginavo. Prima della nostra lotta dovresti catturarne un terzo, nella mia palestra ho imposto la regola che le lotte si svolgano 3 contro 3. Di solito lo dico agli allenatori una volta arrivati fino alla palestra, ma dato che domani ci sarai tu ho pensato di avvertirti subito”

“Oh. Ok, allora andremo a catturare un terzo Pokèmon. Andiamo Combusken?”

Lei non mi dice nulla, solo si volta verso Ralts. Mi basta per capire che è in pensiero per lei, ma prima di potersi avvicinare la piccola le lancia un verso contento. E poi di nuovo quella voce

\Andate pure, non preoccupatevi!\

Ormai ho capito che in qualche modo sono loro due che parlano con me...non so come ma è così. Potrebbero semplicemente essere i poteri psichici di Ralts anche se è ancora piccola. In ogni caso, mi rivolgo a Combusken

“Sentito? Non c'è bisogno di essere preoccupati”

Il Pokèmon di fuoco si volta verso di me e mi annuisce

“Ragazzi, state voi qui con Ralts?”

“Va bene” mi risponde Max, che però fermo subito

“No, tu vieni con me. Senza il Teletrasporto di Ralts mi serve qualcuno che si ricordi la strada per il ritorno”

“Ah, ok. In questo caso ti porto in una radura piena di Pokèmon qui vicino, ne troverai sicuramente qualcuno forte”

 

Dopo saluti, convenevoli e balle varie, io e Combusken ci incamminiamo stando dietro a Max. E camminato per un buon dieci minuti ed essere usciti dalla città, ci ritroviamo in una grande radura, interrotta da alberi qua e la e dai rumori che sento anche piena di Pokèmon

“Allora, che Pokèmon volevi cercare?” mi chiede lui

“Non ho un idea precisa, penso che il primo che capita vada bene”

Ma il primo che capita è una parola: nonostante i molti versi qui attorno, non si vede l'ombra di un Pokèmon, se non qualcuno di tipo Volante che però vedo difficile per Combusken da raggiungere. Meglio optare per uno che cammini per ora. Per fortuna, l'attesa viene ripagata. Da un albero vedo scendere un bruco grosso mezzo braccio, arancione e con due aculei, uno in testa e uno sulla coda. Pokèdex alla mano

“Weedle. Il Pokèmon Millepiedi. Il senso dell'olfatto di Weedle è molto sviluppato. Distingue le sue foglie preferite da quelle che lo disgustano annusandole con il grande naso rosso”

“Ecco. Quello andrà bene”

“Un Weedle? Sei sicuro? Non è un granché come Pokèmon, se cerchiamo ancora potremmo trovarne di più forti”

“Non fare lo schizzinoso...e poi mi piace, nonostante l'aspetto deve essere parecchio pericoloso con quei pungiglioni. Combusken, attaccalo con Braciere!”

La mia Pokèmon non aspetta nulla ad ascoltare il mio ordine e sputa delle lingue di fuoco sul bruco, che non si accorge in tempo del pericolo e ne viene colpito in pieno, staccandosi anche dall'albero. Ci avviciniamo di più e lo vediamo li, in piedi, che ci osserva con aria di sfida...combattivo il vermetto

“Vai con la Beccata!”

Combusken esegue l'attacco con rapidità, ma per quanto veloce quel Weedle lo riesce ad evitare molto facilmente. Una volta del tutto al sicuro lancia il suo attacco. Il corno inizia a brillargli di viola e da esso partono decine di piccoli aghi violacei...merda è la Velenospina!

“Attenta, evitalo!!”

Troppo tardi, gli aghi velenosi la prendono prima che possa anche solo pensare di levarsi di li. La cosa mi basta per paralizzarmi: prima Ralts, non è che ora Combusken...no, un attimo. Il veleno di quello Skitty Specie Delta era colpa della Scoria, i normali veleni al massimo mettono KO un Pokèmon. Purtroppo, questi brutti pensieri mi attraversano la mente nel momento sbagliato. Weedle non ha nulla da aspettare e con il Millebave secerne il filo dalla bocca, ricoprendo una gamba di Combusken. E ora che la osservo meglio, non è neanche stata avvelenata...mi devo riprendere!

“Non sarà quello a fermarci giusto?”

\Assolutamente no!\

“Braciere!”

Anche se ha una gamba imbozzolata, nulla le impedisce di sputare altre fiamme su Weedle, che stavolta non riesce ad evitarle e barcolla all'indietro. Sembra voler continuare a lottare...ma non è così dato che un attimo dopo cade a terra KO. È il momento buono...lancio la mia Pokèball e il Weedle ne viene risucchiato dentro. Poi quella lampeggia 1...2...3 volte!

“Haha! Weedle, ora sei mio!”

Mi avvicino a Combusken per liberarla del filo ed è di nuovo in piedi, sembra quasi che sia appena uscita dal Centro Pokèmon

“Pronta a conoscere il nostro nuovo amico? Vieni fuori Weedle!”

Lancio la sfera del vermetto, e la prima cosa che fa è guardarmi e sorridermi con gli occhi...non vedo la bocca. Combusken gli si avvicina e gli avvicina una zampa come per dargli il benvenuto, gesto al quale Weedle gli risponde dandogli il cinque con un colpo piatto di coda. Il vermetto gli inizia a parlare e anche lei le risponde, poi si volta verso di me

\Gli ho detto di Ralts e della lotta in palestra. Lei ne sembra entusiasta!\

“...lei?”

\Si, lei. È una femmina di Weedle\

Ok...sono maledetto ad avere solo Pokèmon femmine o che? Beh, è una cosa che non mi cambia la vita in fondo che sia maschio o femmina. Sento poi un lieve brivido salirmi su dalle gambe e ripercuotersi sul fianco, per poi fermarsi al braccio...la nuova arrivata si è messa a strisciare sopra di me e si è accomodata sulla spalla sinistra

“L-La prossima volta ti ci metto io...” gli dico con un po' di brividi...dio che fastidio!

“Si vede che ti stai già abituando molto bene alla Terra!” mi sento dire da Max

“Che intendi?”

“Beh, di solito gli Allenatori impiegano molto tempo prima di capire cosa un Pokèmon voglia dirgli...noi siamo in viaggio da pochi giorni e già sembri in perfetta sintonia con Combusken e Ralts!”

Ma come? Max non sente quello che Combusken dice grazie ai poteri di...no, aspetta un attimo, ma ora non c'è Ralts che mi mette in comunicazione con lei. Che sia questo che gli allenatori intendono con comunicare con i propri Pokèmon? Mi sembra incredibile, ci conosciamo da meno di una settimana in fondo

“Oh...beh, forse sono solo predisposto ad allenare Pokèmon”

“Può darsi...che voi fare adesso?”

“Torniamo indietro, non abbiamo più nulla da fare qui”

 

È sera e nella stanza d'ospedale di Ralts, oltre a me, Weedle e Combusken, ci sono anche l'infermiera Joey e la Blissey infermiera con le ultime cure per la fantasmina, un cucchiaio con uno sciroppo e una pillola. Le fa bere quello che c'è nella posata e mi dice

“La pillola fagliela prendere dopo cena, poi non avrà bisogno di altre cure”

“Magnifico! Grazie infinite infermiera!”

“Dovere” mi risponde con un sorriso, per poi uscire dalla stanza. E con un tempismo incredibile, appena la porta si chiude il comunicatore ECHO riceve una chiamata

“Pronto, qui Slagg”

“Ehilà cacciatore, qui Tannis”

“Oh salve dottoressa. Le serve qualcosa?”

“Si, intento vorrei sapere che cos'è quell'affare che hai sulla spalla...sempre che ti sia accorto che hai un bruco di dimensioni pachidermiche sulla spalla”

“Certo che me ne sono accorto...questa è la mia Weedle, un Pokèmon”

“Oh, già, i Pokèmon, quei simpatici animaletti che vivono ne pianeta dove ti trovi...ne vorrei tanto studiare uno sai?”

“Se per “studiare” intende “aprire e svuotare come un uovo” se lo può anche scordare, ha già banditi e mostri a volontà”

“Nulla mi suscita interesse come qualcosa che non conosco...in ogni caso non ti chiamavo per avere notizia della tua insignificante avventura. Ti chiamavo per dirti che Gaige è riuscita a decriptare alcuni file tra quelli che avevano recuperato dall'Ingegnere Hyperion. Riguardano tutti Grenlum e te”

“Me?”

“Pare che questo Grenlum prima di diventare nuovo capo dell'Hyperion fosse già capo di un team scelto di scienziati addetti agli esperimenti con la Scoria...lo è stato per un buon numero di esperimenti. E tra quegli esperimenti compari tu”

Ho un sussulto, ma mi riprendo subito

“Intende forse dire che quel figlio di puttana era il capo degli scienziati che mi hanno usato come cavia?!”

“Precisamente. Ma ovviamente è solo una supposizione, è solo una piccola parte di tutti i dati ancora da sbloccare”

“...bene...c'è altro?”

“Tutto qua. Direi che è stato piacere parlare con qualcuno mentalmente meno sviluppato di me, ma mentirei. Passo e chiudo”

La comunicazione si chiude con me sull'orlo della rabbia. Non per ciò che ha detto la Tannis, lei parla sempre così, ormai ci sono abituato...ma se quello che ha detto fosse vero, se scoprissi che questo Grenlum è uno dei principali responsabili della mia mutazione da Scoria...la cosa diventerebbe una faccenda personale

Prima che possa anche solo per poco perdere il controllo, Ralts, Weedle e Combusken mi riportano con i piedi per terra chiamandomi con i loro versi. Mi sto lasciando troppo trasportare...come ha detto lei, sono solo supposizioni, c'è ancora molto da scoprire. Accarezzo Ralts e me la metto sulla spalla spalla sinistra, pensando quello che penso sempre: l'Hyperion è un problema, ma finché non mi disturba la odio in silenzio

“Forza, andiamo a mangiare, così presento Weedle al resto del gruppo!”

 

La cena scorre tranquilla. Nonostante l'iniziale timore per Weedle, giustificato dati i loro racconti di fughe da sciami delle sue forme evolutive finale, hanno presto fatto amicizia con la piccola bruchina. Una volta finito di mangiare non vedo altro da fare che andare a letto presto: domani mi aspetta la lotta in palestra. Io, Max, James e Orpheus salutiamo Jessie, Persian e Vera e andiamo nella nostra stanza. E una volta legato Claptrap al water, non mi resta che andare a dormire ignorando le sue lamentele. Ma Max mi ferma

“Ascolta, dovrei farti una domanda...”

Due giorni fa avrei rabbrividito a quella domanda, ma ormai posso tranquillamente parlargli di Pandora

“Spara”

“A te piace mia sorella?”

Ok, credo che anche stavolta mi sarei dovuto lasciar rabbrividire...e ora?

“P-Perché me lo chiedi?”

“Perché vedo come la guardi...e vedo come lei guarda te. Anche tu piaci a lei”

Dovrei pesantemente rabbrividire la prossima volta che mi chiede qualcosa

“Ma dai, è solo vostro padre che mi ha detto di tenervi d'occhio...”

“No, ha ragione lui. Si vede lontano un miglio che vi piacete reciprocamente” dice Orpheus, rincarando la dose di imbarazzo. James da il colpo finale

“Formereste un'ottima coppia! Dovresti dirglielo al più presto!”

L'imbarazzo prende il sopravvento

“MA VI FATE GLI AFFARI VOSTRI?!”

Con quell'esplosione ho aggravato la mia situazione invece di cercare di depistarli. I tre si mettono a ridere

“Non hai nulla di cui vergognarti!” mi dice Orpheus

“Ma...è che...aaah, sentite, sono stanco e vado a dormire! Buonanotte!”

Senza aggiungere altro, faccio accomodare Ralts, Combusken e Weedle sul letto, mentre loro tre continuano a ridere sotto i denti

“Va bene, tanto avremo tempo per parlarne...buonanotte!”

Fanculo James

\Slagg...\ mi dice Ralts \A noi puoi dirlo...ti piace Vera? Sii sincero, per favore! Ti potemmo dare una mano!\

Anche loro tre...ma è davvero così palese? Dannazione...

“...si Ralts, è così...”

\Bene! Allora da domani...\

“Da domani nessuno farà nulla, ok?”

\Ma perché no? Non vorresti che diventasse la tua fidanzata?\

“Combusken...la verità è che non posso. Sono un Cacciatore della cripta, vivo praticamente solo per le sparatorie e il viaggiare...se Vera diventasse la mia fidanzata per lei diventerebbe ancora più pericoloso di quanto già non sia il semplice viaggiare con me! Non la voglio esporre a pericoli più grandi...quindi per favore non dite e fate nulla, ok?”

\...va bene...\

“Ottimo. Ora...buona notte”

E quella fu l'ultima parola che dissi prima di addormentarmi sul serio. Ma c'era una cosa che non sapevo: io non saprò mentire, ma qualcun altro invece si

 

 

 

 

 

E dopo tanto tempo anche questo torna! Non ci sono nuovi mostri di Pandora, Torchic si è evoluta, c'è un nuovo Pokèmon e il prossimo capitolo vedrà la prima lotta in palestra. Quindi ci rivediamo li!

MC Outlaw

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Capitolo 11
*** Pokèlands - Slagg VS Petra ***


Non riesco a dormire. Sarà almeno un'ora che mi giro e rigiro nel letto. Maledizione...domani rischio di addormentarmi in mezzo allo scontro se non chiudo occhio ora! Ma non sono l'unico, anche Ralts sembra sveglia

\Non riesci a dormire?\

“...no...sono nervoso ed eccitato per la lotta in palestra...” le sussurro

\Anche io...\ sento dire da Combusken

\E io pure! Quella di domani sarà la mia prima lotta come Pokèmon di un Allenatore!\ dice Weedle, che di tutti e quattro sembra la meno calma

\Che ne dite se andiamo fuori ad allenarci?\ propone Ralts...ed effettivamente non è una cattiva idea. Mi ero proposto di allenare Ralts, ma dopo essere andato a catturare Weedle non abbiamo più fatto nulla...solo Combusken si è allenata

“Va bene, andiamo...sarà anche un modo per allentare la tensione”

Quindi mi metto Ralts e Weedle sulle spalle e poi io e Combusken in punta di piedi usciamo dalla stanza. Controllo che i ragazzi e Claptrap non si siano svegliati e chiudo la porta, almeno loro li lascio riposare

 

Il campo di allenamento è bellissimo di notte: sarà perché adoro il buio, ma il tutto illuminato solo da dei lampioni agli angoli mi da un idea di beatitudine

“Bene ragazze, direi di cominciare. Ralts, vai in campo con Weedle, voglio vedere cosa sa fare”

\Va bene!\ mi rispondono entrambe

Le due si mettono l'una di fronte all'altra. Weedle sembra tremare un po' poverina, farò iniziare lei

“Weedle, Velenospina!”

Nonostante la tensione, la piccola risponde subito all'ordine utilizzando con precisione le spine velenose, che Ralts fa fatica ad evitare, infatti alcune di esse la colpiscono all'elmo, ma non sembra farsi granché

“Usa il Doppioteam!”

Ralts si moltiplica in decine di sue copie che circondano Weedle

“Weedle ora cerca di capire qual'è la Ralts giusta e poi colpiscila con il Millebave!”

Non so come, ma ci mette un'istante ad intercettare Ralts e a bloccarla con il suo filo appiccicoso, riducendo la sua velocità di movimento

“Però, mica male! Ora però usa Confusione!”

Ralts alza il braccio e solleva Weedle con i suoi poteri psichici per poi scagliarla contro un albero al lato del campo. Weedle intuisce subito che deve fare qualcosa e prende l'iniziativa di ricoprire tutto il suo corpo con il Millebave, così appena si schianta contro l'albero l'impatto che riceve è minimo

\Ottima mossa!\ gli dice Ralts. Però non arriva nessuna risposta dalla sua avversaria, ancora rinchiusa nel bozzolo

“...Weedle?” gli chiedo io, senza ancora nessuna reazione

\Non è che è andata lo stesso KO?\ chiede Combusken...beh, in effetti potrebbe anche essere. Ci avviciniamo tutti e tre al bozzolo di Weedle e Combusken gli picchietta sopra con l'unghia

\Weedle? Mi senti?\

Mi ci avvicino per levare il Millebave a mano, ma appena lo tocco quello si illumina di una luce quasi accecante...come era successo a Combusken ieri!

“Weedle si sta evolvendo?!” dico io incredulo

Il filo attorno al suo corpo pare fondersi con tutto il resto del suo corpo, ma le superfici si fanno più lisce e appuntite. Appena la luce sparisce, vedo il nuovo corpo di Weedle: un guscio giallo chiaro con in cima alla testa due enormi occhi neri. Mi serve l'analisi del Pokèdex

“Kakuna. Il Pokèmon Bozzolo. Si evolve da Weedle. Kakuna rimane quasi immobile abbarbicato agli alberi. L'intensità del calore sviluppato dal guscio indica che internamente è intento a preparare la sua evoluzione”

“Uao, questo allenamento è servito più di quanto credessi! Come ti senti Kakuna?”

\...be...ne...\ mi risponde lei con tono smorto

“...ma ne sei sicura?” le chiedo, sentendo però la risposta da Ralts

\I Kakuna cercano di spendere poche energie perché la maggior parte le usano per sviluppare la propria evoluzione al loro interno\

“Ah...ho capito. Allora dimmi una cosa Kakuna, te la senti di lottare domani? Perché posso anche chiedere a Petra di rimandare la sfida”

\...no...lotterò...anche io...domani...\ mi dice

“Ottimo. Beh, a questo punto direi di far lottare Ralts con Combusken...”

Dietro di me sento i passi di qualcuno che si avvicina. Mi volto e vedo Vera che ci osserva..e per un attimo mi tornano in mente i discorsi di prima. Ma li ricaccio subito giù dove per ora non possono disturbarmi

“Perché non facciamo una lotta tre contro tre?” mi chiede

“Non riesci a dormire neanche tu?”

“Dormirei di più se non ti sentissi gridare ordini ai tuoi Pokèmon...”

Davo ordini con voce così alta? Non me ne ero neanche accorto...la foga della sfida probabilmente

“Hehe...scusa. Comunque, una lotta tre contro tre? Ci stiamo!”

\Facciamogliela vedere!\ dicono combattive Ralts e Combusken

\...siii...\ cerca di dire Kakuna

 

Vera si mette in posizione e schiera i suoi tre Pokèmon

“Beautifly, Delcatty, Wartortle, tutti fuori!”

Dalle sfere escono la tartaruga che ho soccorso al mio arrivo ad Albanova, una farfalla ed un gatto grossi entrambi quanto Persian

“Io ovviamente userò Combusken, Ralts e Kakuna!”

“Lo so, lo so. Inizia pure tu!”

“Vai Ralts, usa Ruggito!”

La piccola lancia un verso molto forte che riesce a disorientare i tre avversari

“Ora Kakuka usa Velenospina su Wartortle!”

Per quanto a prima vista il bozzolo sembri lento, reagisce rapidamente al mio ordine. Estrae due artigli dal petto e da essi iniziano a partire le spine velenose. Ma anche Wartortle è veloce e riesce ad evitarle in tempo

“Tocca a me! Delcatty vai con Assistente!”

Azz...conosco quell'attacco. Prenderà una delle mosse della sua squadra e la userà come sua. Infatti l'attacco fa prendere fuoco alle zampe di Delcatty, che si fionda con un calcio posteriore contro Kakuna. Se ho capito bene, dovrebbe essere il Calciardente, questo vuol dire che Kakuna è nei guai se on faccio qualcosa subito. Quindi vada per tentare la nuova mossa

“Rafforzatore presto!”

Kakuna inizia a risplendere mentre Delcatty la colpisce con un calcio che la fa spostare di qualche metro, non so se facendogli male o no, ma quel che è certo è che ha resistito al colpo

“Ora Velenospina su Delcatty!”

Approfittando della vicinanza, Kakuna scatena di nuovo l'attacco riuscendo a colpirla senza problemi

“Beautifly colpisci Ralts con Ronzio!”

“Non lo farai! Combusken, Braciere su Beautifly!”

La farfalla sta quasi iniziando a vibrare le ali per colpire Ralts ma l'attacco infuocato di Combusken la prende in pieno su un'ala

“Ora è indifesa! Wartortle usa Idropompa!”

Non faccio in tempo ad allontanare Beautifly che la tartaruga si rintana nel proprio guscio e inizia a sparare fuori con una pressione tremenda cinque getti d'acqua da ogni sua apertura. Combusken non ha il tempo di evitarli e viene schiacciata a terra fuori combattimento...un attacco decisamente potente!

“Accidenti! Va bene, Ralts e Kakuna, attaccate Wartortle con Confusione e Velenospina!”

Ralts al mio ordine solleva psichicamente Wartortle e Kakuna approfitta della sua immobilità per gettargli addosso una cascata di spine velenose, per poi lasciare a Ralts il colpo di grazia facendolo schiantare a terra e lasciandolo esausto, rendendo la lotta un due contro due

“Finiamola qui. Beautifly, Delcatty, caricate l'Iper Raggio!” 

Iper Raggio?! Maledizione!

“Ralts, vai con Doppioteam! Kakuna, Rafforzatore!”

Ralts si moltiplica in tante copie di se stessa mentre Kakuna rafforza le proprie difese, ma Vera non sembra darci troppa importanza

“Adesso ammira! Delcatty e Beautifly, Iper Cannone!”

“Iper...Cannone? E che attacco è? “

Domanda idiota, lo sto per vedere. I due Pokèmon avversari si mettono uno al fianco dell'altro e lanciano simultaneamente i loro Iper Raggi, combinandoli in un unico colpo di proporzioni Terramorfiche. Le copie di Ralts vengono colpite tutte quante e Kakuna resta comunque senza speranze di fronte alla potenza del colpo. Sul campo di battaglia si solleva un polverone che, quando si dirada, rivela Kakuna e Ralts a terra esauste

“Haha! Bel lavoro!” esulta Vera mentre i suoi Pokèmon le si avvicinano felici

Io sono stupito a dir poco. Avevo sentito già parlare di attacchi combinati nelle lotte in doppio, ma uno di una potenza simile non solo è stato incredibile...potrebbe anche essere utile! Neanche i più forti robot Hyperion potrebbero resistere ad un attacco del genere

“Gran bel colpo, ci devi aver lavorato molto!”

“Si, abbiamo dovuto esercitarci molto per farlo, ma per fortuna imparano in fretta!”

Mi avvicino dalle tre ragazze e aiuto Combusken a rimettersi in piedi, mi metto Ralts a sedere sulla spalla e prendo Kakuna in braccio

“Beh, bella lotta. Ne dobbiamo fare ancora molta di strada...vedremo domani come andrà la lotta in palestra”

“Ci saremo noi a fare il tifo sugli spalti!”

Subito non me ne accorgo, ma Ralts approfitta della situazione per lanciare un minuscolo impulso psichico addosso a Vera, facendola cadere all'indietro. Me ne accorgo in tempo per prendere Kakuna con un solo braccio e afferrare lei con l'altro, arrivando in tempo per...prenderle la mano...non dovrei imbarazzarmi così poco, dannazione! E anche lei sembra rossa in effetti...aaaah! I discorsi di prima mi stanno solo confondendo! La aiuto a rimettersi dritta in piedi, poi lei fa rientrare i tre Pokèmon

“Beh...ora vado...ciao!”

Detto questo corre via, dentro al centro Pokèmon, lasciandomi solo con le tre Pokèmon. Solo ora realizzo cosa è successo e cosa ho visto davvero

“Ralts...”

\Si?\

“Perché hai fatto cadere Vera?”

\Oh...mi sto solo esercitando con un nuovo attacco, credo che tra un po' lo saprò usare, ma non volevo colpire lei, è solo che mi è partito per sbaglio!\

“Si, certo...ora andiamo, cerchiamo di dormire almeno un paio d'ore”

 

La mattina dopo non sono stanco come credevo...ma più che quello è che non posso e non devo essere o sembrare stanco. Non ora che sono qui, nella Palestra Pokèmon di Ferrugipoli, davanti ad un Capopalestra. Al primo Capopalestra che affronto. Sugli spalti ci sono i miei sei amici e Claptrap che fanno il tifo per me...il robot tendo ad ignorarlo, mi farebbe venire il mal di testa. All'altro lato del campo c'è Petra pronta a combattere, mentre alla destra si trova l'arbitro

“Sta per iniziare la lotta ufficiale per la conquista della Medaglia Pietra tra la Capopalestra Petra e lo sfidante Slagg. Ciascun allenatore avrà a disposizione fino a tre Pokèmon. La lotta terminerà quando tutti i Pokèmon di uno dei contendenti saranno esausti o quando uno di loro dichiarerà forfait. Solo allo sfidante sarà concesso di cambiare Pokèmon durante questa sfida. Iniziate!”

La storia del cambio di Pokèmon non la sapevo...ma non credo che mi servirà. Ho intenzione di far combattere le tre ragazze fino alla fine. Petra manda subito avanti il suo Pokèmon

“Scelgo te, Geodude!”

Lancia la sfera e da essa esce fuori lo stesso Geodude che il giorno del mio arrivo era andata a trovare al Centro Pokèmon. Sembra essersi ripreso del tutto...non durerà a lungo

“Vai, Ralts!”

Scelgo di iniziare con la fantasmina perché tengo Combusken come arma vincente. La Lotta sarà utile contro la Roccia. Invece Kakuna se non serve preferirei non lottasse...l'ho pure messa nella sua sfera per farla riposare

“Geodude usa la Lucidatura!”

“Parti così? Ok Ralts, Doppioteam!”

Mentre il suo sasso inizia a strofinarsi per terra diventando più rotondo e levigato, Ralts inizia a creare tante sue copie in giro per l'arena di lotta

“Ora vai con il Magnitudo!”

Geodude inizia a battere con violenza a terra, creando un piccolo terremoto sotto i nostri piedi, mentre sento che il Pokèdex dice “Magnitudo 8!”. Ralts cade per terra e inizia a sbattere qua e la per le rocce disseminate tutte attorno. E sembra non volersi fermare!

“Presto, Confusione!”

Mentre ancora rotola, Ralts riesce a prendere di mira Geodude con i suoi poteri psichici e a sollevarlo da terra per farlo schiantare contro il soffitto, lasciandolo quindi ad una caduta libera a terra

“Di nuovo Confusione!”

“Non credo! Rotolamento!”

Mentre Ralts tenta di prenderlo di mira, il sasso inizia a rotolare in giro per l'arena, evitando di venire sollevato di nuovo. E mentre Rotola riesce anche a colpire la mia fantasmina, che finisce di nuovo contro una roccia

“Ralts, tutto bene?!”

Lei si rialza subito e inizia a levitare. E di nuovo la luce che aveva avvolto prima Combusken e poi Kakuna avvolge anche lei...Ralts si sta evolvendo! Che rapidità tutte queste evoluzioni in così poco tempo! Il suo aspetto di fa più grande, il corno rosso che prima era solo centrale ora si posiziona ai lati della sua teste. Cosa più importante, perde il casco e al suo posto ora ha dei capelli verdi, così gli posso vedere gli occhi. Analisi necessaria

“Kirlia. Il Pokèmon Emozione. Si evolve da Ralts. Con i suoi poteri psichici, Kirlia crea una frattura spazio-temporale che gli consente di vedere il futuro. Si dice che ami danzare al sole mattutino”

“Grandioso Kirlia! Ora sei ancora più forte immagino!”

Si volta verso di me e mi sorride in punta di piedi. Ottimo...e ha anche dimenticate Ruggito per una mossa molto utile!

“Prova il tuo nuovo attacco Fogliamagica!”

Non appena glielo dico, fa comparire magicamente una ventina di foglie circondate da aura magica che viaggiano verso Geodude, ancora impegnato nel Rotolamento. Ma conosco la Fogliamagica, fuggire non servirà a nulla. Le foglie infatti cambiano direzione ed iniziano a inseguire Geodude senza sosta, fino a quando non lo stringono alla parete e lo colpiscono senza pietà, mandandolo fuori combattimento

“Geodude non è più in grado di lottare, la vittoria va a Kirlia!”

“Perfetto! Bel lavoro ragazza mia!”

\Dovere...e piacere\ mi dice lei con una punta di sadismo, lasciandomi compiaciuto

“Ora scelgo Nosepass!”

Lancia una Pokèball e da essa esce fuori...una...papera di roccia? Ok, giuro su Dio che è una papera di roccia! Quel nasone rosso è un becco! Vabbè, sentiamo che ha da dire il Pokèdex

“Nosepass. Il Pokèmon Bussola. Il corpo di Nosepass emette una potente forza magnetica, grazie alla quale riesce a attirare la preda di cui si nutre. Questa forza si intensifica nella stagione fredda”

No, non è una bussola, è una fottuta papera! Ah...lasciamo stare...

“Vai con Fogliamagica!”

“Non credo proprio! Tuononda!”

Per quanto tenti di lanciare l'attacco, la mia Kirlia è anche parecchio debole e Nosepass è abbastanza veloce da colpirla per prima, paralizzandola e bloccandogli il colpo

“E adesso Scintilla!”

Vorrei proprio dirle di evitare l'attacco, ma non è possibile. La paralisi le impedisce di muoversi...e non posso fare nulla. Il nemico carica energia elettrica e gliela scarica tutta quanta addosso, mandandola KO

“Kirlia non è più in grado di combattere, la vittoria va a Nosepass!”

Me lo dovevo aspettare, era esausta. Non importa, entro nel campo e la riporto dietro di me per non farla stare in mezzo. Bene, ora tocca alla mia seconda Pokèmon

“Vieni avanti tu Combusken!”

La combattente salta al centro del campo, pronta a dar battaglia fieramente

“Bene! Tuononda!”

Cavolo, se la becca finirà malissimo!

“Evitala con la tua velocità, destra sinistra!!”

Combusken esegue alla perfezione l'ordine, grazie all'Acceleratore e al suo movimento a zig zag evita che la scarica elettrica la colpisca

“Ora Doppiocalcio!”

Mentre evita la Tuononda cambia direzione all'improvviso e si avventa su Nosepass con due calci poderosi, facendogli molto male

“Sassata!”

Nosepass, sicuramente provato, non demorde, anzi riesce anche a far materializzare una decina di pietre e a farle cadere sulla testa di Combusken, facendogli male. Non importa, sembra a posto e me lo conferma rimettendosi in posizione di combattimento. Questo è l'ultimo attacco

“Di nuovo Doppiocalcio!”

La combattente di avventa di nuovo con due calci potentissimi sulla papera, mandandola finalmente KO

“Nosepass non è più in grado di combattere, la vittoria va a Combusken!”

“Evvai così! Ora chi ti resta?”

“Lo vedrai...avanti, vieni fuori Carbink!”

Dalla sfera adesso viene fuori un piccolo cosino blu fluttuante, sembra quasi un cucciolo di Pokèmon. Vera e gli altri sugli spalti sembra stupiti

“Non sapevamo avessi un Carbink, credevo si trovassero solo a Kalos!”

“È così, ma un mio amico di quella regione ha deciso di scambiarmi questo piccoletto per uno Skitty, gli serviva per una ricerca. L'ho catturato e ora ho lui!”

Intanto che loro parlano lo analizzo

“Carbink. Il Pokèmon Gemma. Dopo la nascita, dorme nelle viscere della terra per milioni di anni. A volte se ne trova qualche esemplare scavando nelle caverne”

Beh, sembra carino...ma non durerà a lungo neanche lui

“Riprendiamo?”

“Certo!”

“Ok! Doppiocalcio!”

Sarà ripetitivo ma almeno è efficace. Combusken si avventa sul piccoletto fluttuante con due potenti calci, ma ciò che mi lascia un attimo stupito è che sembra non fargli troppo male. Controllando il Pokèdex, capisco che è anche di tipo Folletto e che quindi resiste di più alla Lotta!

“Forzantica!”

Il Carbink inizia a creare e a far levitare davanti a lui delle sfere energetiche che si uniscono in una sola, per poi scagliarla su Combusken. Ma la ragazza è abbastanza veloce da schivarlo

“Non dargli tregua! Ancora Doppiocalcio!”

Combusken di nuovo parte all'attacco con le sue potenti pedate. Ma qualcosa mi dice che finirà male

“Adesso! Magibrillio!”

Il piccoletto di roccia inizia appena prima che Combusken lo raggiunga a brillare di una luce intensissima, costringendomi a chiudere gli occhi mentre sento un grido di dolore di Combusken. Appena riesco a riaprire gli occhi, vedo Combusken a terra con Carbink esultante che gli levita sopra. L'arbitro non può che dire

“Combusken non è più in grado di combattere, la vittoria va a Carbink!”

Caspita, il piccoletto è più forte di quello che sembrasse! E adesso ad entrambi resta solo un Pokèmon...il mio ce l'ho da poco tempo, ma non sarà questo a fermarci

“Vai a combattere Kakuna!”

Tiro fuori la sua sfera e la lancio in campo, ma quando entra non capisco sinceramente se sia sveglia o no. Me lo conferma lei, aprendo in modo minaccioso verso Carbink gli artigli sul ventre. È questa la grinta che mi piace vedere!

“Un Kakuna? Hai catturato questo Pokèmon? Beh, contro i tipi Roccia non è proprio il massimo! Forzantica!”

“Cerca di evitarlo!”

Credevo fosse inutile dirglielo, che non si sarebbe spostato. Ma appena sente l'ordine, ha il tempismo di sputare il Millebave sul soffitto e di tirarsi su per evitare di farsi colpire

“Ottimo! Velenospina!”

Mentre ancora è sospesa per aria, estrae gli aculei sul ventre e da li tempesta Carbink di spine velenose precise e a quanto lo fa sembrare la roccia fluttuante anche parecchio dolorose!

“Mh...l'ho sottovalutato...”

“Sottovalutata...e acuta osservazione Petra. Adesso Millebave!”

Quando grido l'ordine, vedo che Kakuna ha appena iniziato a brillare come Kirlia qualche round prima...Kakuna si sta evolvendo! No un attimo...ma com'è possibile? S'è evoluta appena il giorno...ma che dico, la sera prima da Weedle a Kakuna! Ma effettivamente tutto il suo corpo è mutato. Ora ha l'aspetto di un enorme ape con dei pungiglioni...che sarebbe meglio definire lance sulle zampe anteriori. Porca miseria se sono grossi quei cosi! La analizzo

“Beedrill. Il Pokèmon Velenape. Si evolve da Kakuna. Beedrill difende strenuamente il proprio territorio. Questi Pokèmon attaccano violentemente in sciami chi si avvicina al loro nido disturbandoli”

Sembra aggressiva...mi piace!

\Facciamolo fuori!\ mi dice lei, puntando l'obiettivo come se fosse un arpione

“Immediatamente! Vai con Velenospina!”

L'ape gigante inizia a ronzare e si avventa a velocità incredibile sulla roccia nostra nemica, arrivandogli ad una spanna in pochissimo tempo e tempestandolo di una cascata di spine velenose da ravvicinato

“Magibrillio!”

Non ho il tempo di dirle di evitarlo, è troppo vicina. Nuovamente la luce magica avvolge Carbink, ma stavolta riesco a tenere gli occhi aperti per vedere che Beedrill gli resta davanti, imperterrita...il Veleno della sua difesa è spettacolare

“Adesso che è impegnato a colpire attaccalo con Furia!”

Mentre ancora vedo solo le sagome dei due Pokèmon in mezzo alla luce, quella di Beedrill porta all'indietro entrambe le lance sulle mani e inizia a tempestare di perforate Carbink, che si ritrova in balia dei colpi. La tempesta dura poco, infatti la quinta raffica che lancia la fa con talmente tanta forza che per essere un attacco Normale e di bassa potenza, Carbink vola per terra...si! È esausto!

“Carbink non è più in grado di lottare, la vittoria va a Beedrill. Quindi l'incontro se lo aggiudica lo sfidante!” decreta l'arbitro

“AHAHA! Grande Beedrill, lo hai abbattuto!" le dico, poi girandomi alle mie spalle"E grandi anche Combusken e Kirlia!” dico rivolgendomi a loro, che sembrano anche aver ripreso bene le forze dal modo in cui saltano, di gioia probabilmente

“Sei stato incredibile!” mi dice Petra avvicinandosi “Mi era già capitato che i Pokèmon dei miei avversari evolvessero in mezzo ad una lotta...ma addirittura due è stata la mia prima volta! E anche senza farlo, Ralts e Kakuna erano molto forti” mi porge quindi una piccola spilla “Questa è la Medaglia Pietra. Adesso è tua!”

Quindi sono fatte così le medaglia! E ora ho la mia prima! Grandioso!!

“Grazie Petra!”

Ora però è il momento di tornare seri...non sono qui solo per la Medaglia dopo tutto

“Adesso, dovrei parlarti di una cosa importante. Riguarda anche quello che è successo al tuo Geodude qualche giorno fa”

Lei resta un attimino sorpresa del mio improvviso cambio di voce “Ah...intendi quello strano Weedle?”

“Te ne sarai accorta anche tu, quello non era uno Weedle normale. Sarà meglio andarne a parlare in in altro luogo...Vera! Lascio i miei Pokèmon a te!”

 

“COSA? ESPERIMENTI?!”

Di tutta la storia che gli ho raccontato, dall'Hyperion che è sulla Terra al fatto che non sono terrestre e che ho già ammazzato parecchie persone, mi fa strano che siano gli esperimenti sui Pokèmon quella che l'hanno fatta adirare. Ma la realtà è che adesso la posso capire...i mostri di Pandora sono una cosa, ma se dovessero toccare Combusken, Kirlia o Beedrill, quello che è successo a Jack il Bello sarà solo un sollievo per i responsabili. La mia rabbia sarebbe paragonabile solo a quella di Mordecai quando Bloodwing è stato fatto fuori

“Ma come si permette questa...Hyperion di fare certe cose?!”

“E non so ancora dove si spingeranno. Ho bisogno del tuo aiuto, mi serve che ti tenga in contatto con me. E se vedessi in giro l'Hyperion, mi dovrai contattare subito o dovrai dirmi quello che scopri”

“Ci sto! Se vogliono il nostro pianeta, avranno pane per i loro denti!”

Sono compiaciuto. E mi arriva provvidenzialmente una chiamata da parte di Axton sull'ECHO

“Hey Axton, qui parla Slagg”

“Salve soldato”

“Ho appena parlato dell'Hyperion a uno dei Capipalestra di Hoenn...e ora che mi viene in mente...hai detto che hai un contatto in un altra regione, giusto? Kalos, mi pare...”

“Si, è da li che è arrivato Carbink”

“È meraviglioso. Allora dovresti chiedere a questo tuo amico un favore. Io da solo riuscirei a girare al massimo Hoenn, mi servono altre persone che avvertano le altre regioni di questo pericolo...chiedigli se può andare a parlare con un Capopalestra, poi sarai tu a parlargli del problema e a dirgli di andare a parlare con tutti gli altri di Kalos. Ti lascio questo ECHO” gli dico, porgendogliene uno che mi proto sempre dietro di scorta “Avvertimi da qui se ci saranno problemi”

“Lo farò, stai tranquillo”

 

Esco fuori dalla palestra e torno a parlare con Axton

“Amico, prima perché mi hai chiamato? Nuovi dati?”

“Non proprio...qualcosa di molto, MOLTO più grave”

“Ppfft...Axton, caro mio...ho scoperto che Grenlum potrebbe essere responsabile del mio mutamento, costretto dei Terrestri pacifici a diventare mercenari e scoperto che qui si fanno esperimenti su creatura come i Pokèmon. Non c'è nulla che possa peggiorare sta situazione!”

“...ehm...ti...ti ricordi quando ci hai chiesto “Hey, controllate che la Terra non abbia una Cripta”?”

“...oh no...no no no...”

“Beh, Scooter aveva fatto i controlli, ma abbiamo scoperto questo pomeriggio che era rimasto sorpreso che ti avessimo mandato dove si trovasse una Cripta...e quando gli abbiamo detto che dal suo rapporto delle coordinate non c'era una Cripta siamo risaliti ad un filmato di sicurezza della base eh beh...Claptrap ci aveva rovesciato sopra della birra e li ha modificati con il computer”

“OK! Sono a tanto così dall'incazzarmi come una bestia! Ma quella merda di robot non lo possiamo semplicemente gettare nel vulcano dell'Eridium Blight e farla finita?! Ci risparmierebbe un sacco di problemi!”

“Adesso calmati...dimmi, hai notato delle cose strane di recente?”

Dopo aver preso un bel respiro, posso rispondergli “Nulla, nessun rumore di trivella o altro...”

“Non intendevo l'Hyperion alla ricerca della Cripta. Intendevo i tuoi amici”

“Uh...no, i ragazzi stanno tutti bene”

“E i Pokèmon?”

“Beh, loro...” d'improvviso mi blocco. Mi viene in mente qualche giorno fa, quando Torchic ha stranamente cambiato Abilità passando da Aiutofuoco ad Accelerazione...del loro modo veloce e anormale di evolversi...della strana comunicazione mentale con me...non è sicuramente una cosa normale

“...loro...hanno qualcosa di strano...”

“Lo immaginavo. La Cripta sulla Terra sta attirando a se l'Eridium che si trovava nella Cripta di Pandora, compreso quello nel tuo corpo. Non potendo però prenderlo te lo fa rilasciare in minima parte sotto forma di gas ed impercettibile sudore...non te ne libererà, sia chiaro...ma infetterà chi ti sta attorno...”

Paralisi totale prima di un getto di paranoia

“Ma...ma Combusken, Beedrill e Kirlia si sono anche sedute su di me!! MERDA NO! Dimmi che c'è una cura! DITEMI CHE AVETE UNA CURA!”

“Calmati soldato!”

“Calmarmi?! IO...”

“NON È COSÌ GRAVE COME PENSI!”

Alla sua affermazione, calmo la rabbia per provare ad ascoltarlo

“Quella che hanno contratto è una centomillesima parte di ciò che è necessario ad un organismo per mutare con la Scoria. Non è letale, le ha solo vagamente cambiate. Ti sono sembrate...pazze come uno Psycho o altro?”

“...beh...no, in effetti no...hanno solo accelerato i tempi di evoluzione e cambiato delle loro abilità...”

“Non sono in pericolo. Come non lo sono i tuoi amici, né chi ti sta intorno. Quelli in pericolo sono gli abitanti della Terra...se anche quella Cripta contenesse un essere come Il Guerriero, allora è quello che Grenlum cerca. Devi trovarlo prima di lui e controllarlo...o distruggerlo”

“...uff...ok Axton...scusa, per un attimo ho perso il controllo...quindi non c'è nulla di cui mi devo preoccupare, giusto?”

“Solo di dare una lezione a Claptrap. Adesso ti lascio, dobbiamo andare a fare un giro di ricognizione. A presto”

Riattacco l'ECHO e sospiro...lista delle cose da fare aggiornata. Uno: Controllare che i miei compagni di avventura, umani e Pokèmon, stiano bene. Due: Prendere Claptrap e ridurlo a pezzettini minuscoli. E Tre: Trovare la Cripta della Terra...prima che sia l'Hyperion a farlo

 

 

 

 

 

Prima medaglia presa, secondo Capopalestra avvertito, ennesima volta che Claptrap fa casini. Al prossimo capitolo!

MC Outlaw

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Capitolo 12
*** Pokèlands - Contaminazione ***


La vita di un allenatore non prevede certo di star fermi troppo a lungo. Una volta usciti dalla palestra di Ferrugipoli ci eravamo già rimessi in viaggio per la casa del signor Marino. In realtà secondo quello che ha detto Max avremmo potuto scegliere tra quello e l'andare verso Mentania, ma...beh, il cadavere fatto a pezzi dalle esplosioni dell'Ingegnere ha attirato l'attenzione e gli agenti di polizia hanno bloccato il passaggio. Quindi la nostra prossima meta sarà Bluruvia, verso una nuova Palestra da affrontare

Adesso il gruppo sembra molto più grande. Non potendo tenere né Beedrill ne Combusken né Kirlia in braccio mi seguono a piedi e in volo. E di buono c'è che avendo dalla nostra Beedrill gli sciami della sua specie non ci dovrebbero attaccare, se lei comunica con loro. Io però mi sento addosso lo stesso uno sguardo pesante. Mi volto ogni due secondi, per vedere Vera fissarmi male. E alla fine mi stanco

“Ok, che cosa ho fatto di male?”

Lei non dice nulla ma indica Claptrap, che per motivi sconosciuti i ragazzi su Pandora mi hanno proibito di distruggere. Per punirlo quindi gli ho bloccato la ruota con un tubo d'acciaio e l'ho legato come un salame per trascinarmelo dietro, facendolo sbattere un po dappertutto

“Senti ho i miei buoni motivi per dargli una lezione, ed è già tanto se non gli ho sparato”

“Non lo trovo giusto. È comunque uno del gruppo!”

La fisso come per digli 'non me ne frega nulla' ma il suo sguardo arrabbiato...mi spezza il cuore. Diavolo, non la posso vedere così. Quindi, con un sospiro e di malavoglia dico “E va bene, lo libero...ma alla prossima cazzata, appena arrivati sulla barca lo butto in mare”

Gli levo il blocco alla ruota e lo libero, mentre lui si rimette in piedi dicendomi

“Ottimo il massaggio! Dovremmo farlo più spesso!”

“Oh, mi farebbe molto piacere!”

Meno male che è un idiota di robot. Mi volto verso Vera, che adesso sorride...è così carina...ok, ora basta, rimettiamoci in viaggio. Non prima però che Orpheus mi si avvicini e mi sussurri

“Sai che sei arrossito a guardare Vera?”

“Sai qual'è la direzione per andartene affanculo?”

Mi allontano da altri eventuali commenti, ma lui se ne frega di mantenere il silenzio e grida

“Continua a negare, ma prima o poi crollerai!”

 

La via del bosco rivela ancora i segni del nostro passaggio di qualche sera prima. Gli alberi hanno dei fori di proiettile così come la terra e si vedono ancora i segni dei piedi dei Caricatori. C'è anche la macchia di sangue lasciata dallo Zigzagoon ammazzato, anche se il corpo non c'è più. Non è affar mio cosa gli sia successo. Tanto, per come la vedo, dopo che sei morto sei morto, non c'è altro da aggiungere. L'unica cosa che potrei condividere è la vendetta della madre di quel Pokèmon. Probabilmente avrei reagito anche io in quel modo. Beedrill mi si appoggia sul braccio

\Combusken e Kirlia mi hanno detto qualcosa di questo bosco...il robot le stava tenendo con se e da fuori venivano rumori di spari. Che è successo?\

“Te lo dico, ma ora levati...”

Quando mi accorgo che mi si è appoggiata sul braccio e che sono in mezze maniche, lo inizio a scuotere per farla levare. Non voglio infettarla con la Scoria, non più di quanto già abbia fatto

\Perché, che ho fatto?\ mi chiede lei in tono triste. Non voglio che creda che sia colpa sua, ma posso comunque trovare una scusa plausibile

“Le tue zampe. I peli che hai li mi fanno il solletico. Se vuoi, appoggiati alla maglia”

\Oh. Ok!\

Detto fatto, si alza in volo e si appoggia su entrambe le mie spalle, appoggiando le lance sulla mia testa...non credo che quella parte del suo corpo sia organica, quindi se mi tocca con quella non dovrebbe rischiare la contaminazione

“Bene. Combusken, Kirlia, venite qui un attimo?”

Le due sopra citate si avvicinano. È una cosa che devo spiegare a tutte e tre

“Voi quella sera non eravate fuori con noi, ma io assieme ai ragazzi abbiamo eliminato molti robot Hyperion chiamati Caricatori. Forse ne avete visto i resti, sparsi in giro”

\Si, qualcosa lo avevo visto...erano con quelli che stanno mutando i Pokèmon immagino\ dice Combusken

\La mutazione deve essere orribile...non vorrei mai sapere cosa si prova\ dice a tutti Kirlia...dannazione...dovrei forse dirglielo? Dovrei dire loro che sono già parzialmente infette? James mi distrae dal pensarci dicendo a tutti “Ci fermiamo qui, mangiamo e proseguiamo dopo!”

“Va bene!” gli dico io. In effetto ero un po' stanco di camminare...e devo distrarmi dal pensiero della loro contaminazione

 

Mentre inizio ad allestire il campo temporaneo, tutti i ragazzi tirano fuori cinque o sei Pokèball...che fanno?

“Uscite tutti!” dicono praticamente in coro, lanciando le sfere e rivelando un nugolo di Pokèmon...ma certo, i loro Pokèmon. E mi rendo conto solo ora che non conoscevo i loro Pokèmon? Sono un genio!

“Ragazzi...non credevo aveste tutti questi Pokèmon, non li avevate ancora tirati fuori assieme a me. Li analizzò un attimo tutti, saranno di certo un gran bel mucchio di informazioni per Gaige”

Loro annuiscono, quindi passo ad una quasi noiosa analisi. Quasi perché sono cose che mi interessano...ma sono davvero tanti. Inizio con quelli di Max, dei quali conoscevo solo Sableye. Il primo che noto è una specie di piccolo buco nero incastrato in una roccia

“Spiritomb. Il Pokèmon Proibito. A causa del suo comportamento molesto è stato imprigionato in una Roccianima con un incantesimo”

Ok...dovrò chiedere che cos'è una Roccianima. Il terzo è una specie di guscio fluttuante

“Shedinja. Il Pokèmon Cambiapelle. Si evolve da Nincada. Shedinja è un Pokèmon particolare che riesce a fluttuare nell'aria senza muovere le ali. Il suo corpo è vuoto e completamente buio all'interno”

Simpatico. Il quarto...cazzo, credo che sarebbe dovuta essere la prima cosa che dovevo notare. Una balenottera grossa quasi quanto Knuckle Dragger non passa inosservata

“Wailmer. Il Pokèmon Balenottero. Pur vivendo in mare, Wailmer può sopravvivere sulla terraferma, ma solo per brevi periodi. Se il suo corpo si secca, infatti, il Pokèmon perde vitalità”

Siamo fortunati ad essere vicino ad un laghetto, probabilmente la butterà li. L'ultimo è un...mazzo di chiavi fluttuante...no ok c'è qualcosa che non va con sti Pokèmon

“Klefki. Il Pokèmon Portachiavi. Spesso gli esseri umani affidano a questo Pokèmon le chiavi delle loro casseforti per prevenire i furti. Si sa infatti che custodisce con cura le chiavi che ama”

Stavolta è davvero un mazzo di chiavi, guarda te. Il Pokèdex mi dice anche che Klefki e Spiritomb non sono originari di Hoenn, uno è di Kalos e l'altro di Sinnoh. Mi sa che pure lui ha viaggiato parecchio. Oh beh, passo ai Pokèmon di James, di cui conoscevo solo Chimecho. Il primo che scelgo di analizzare sembra un sarcofago egizio

“Cofagrigus. Il Pokèmon Bara. Si evolve da Yamask. Imprigiona nel suo corpo i razziatori di tombe che gli vanno vicino pensando che si tratti di un sarcofago vero”

Mica male come trappola. Il terzo Pokèmon sembra quasi una piovra, ma è come dire...rovesciata? La punta che dovrebbe essere la testa è rivolta verso il basso

“Malamar. Il Pokèmon Giravolta. Si evolve da Inkay. Attira le prede con l'ipnosi, le cattura con i tentacoli e le finisce spruzzando loro addosso i suoi succhi gastrici”

Bene...ma ne avevo visti altri tre, dove si sono cacciati?

“James, dove sono i tuoi altri...”

Mi azzittisco appena vedo che il ragazzo è praticamente avvolto da una fitta rete di piante e giustamente mi sorge una domanda

“Che gli è successo?”

“Oh, lascia stare. Victreebel, Carnivine e Cacturne sono molto...affettuosi con lui”

Ah...sono quelli gli altri tre Pokèmon? Beh, lui non sembra molto contento sotto a spine e denti...ma magari ha solo tendenze sadomasochiste e io mi sto sbagliando

“Victreebel. Il Pokèmon Moschivoro. Si evolve da Weepinbell. Victreebel è dotato di una lunga liana che parte dalla testa. La sventola come un'esca per attirare l'ignara preda che inghiottirà in un sol boccone”

“Cacturne. Il Pokèmon Spavento. Si evolve da Cacnea. Avendo vissuto per migliaia di anni in deserti ostili, il sangue di Cacturne si è trasformato in una sostanza uguale alla sabbia. Predilige cacciare di notte”

“Carnivine. Il Pokèmon Insettivoro. Si attacca agli alberi nelle paludi. Attrae le prede con il dolce aroma della saliva e poi le ingoia”

Da sotto i tre Pokèmon sento James chiedere “Aiutatemi...” ma lo ignoro. Se non ricordo male il chiedere aiuto fa parte dei giochetti sadomaso...sicuramente è così anche per lui. Passo ai Pokèmon di Jessie. Dopo Yanmega, vedo un gigantesco e parecchio minaccioso cobra

“Arbok. Il Pokèmon Cobra. Si evolve da Ekans. Arbok riesce a stritolare qualsiasi cosa col corpo, persino un bidone in acciaio. Se si avvinghia ad un nemico è impossibile sfuggire alla sua morsa fatale”

E leggendo il suo nome e quello della sua pre-evoluzione al contrario mi rendo conto della poca fantasia di chi li ha chiamati così. Ma potrebbe anche essere colpa del loro verso, non diamo nulla per scontato. Anche il terzo Pokèmon è un serpente

“Seviper. Il Pokèmon Zannaserpe. Seviper respinge gli attacchi dell'agile Zangoose, suo acerrimo nemico, con la coda a forma di spada, che secerne anche un micidiale veleno”

Zangoose...spero di vederne presto qualcuno. Il quarto Pokèmon è invece una specie di blob blu legato come un salame...e la corda sono quasi sicuro non faccia parte del suo aspetto

“Jessie...che gli è successo?” gli chiedo

“Oh...hehe...nella sfera ormai lo tengo così, altrimenti esce in continuazione!”

“Ed è un male?”

“...no...ma è fastidioso”

“Poverino...liberalo dai” gli dice Vera

“Sicura? Poi ci seguirebbe dovunque”

“Tanto lo fa lo stesso da dentro la tua sfera, no?” ribadisce giustamente Max

“Beh...come volete”

Mentre lei lo slega io lo analizzo

“Wobbuffet. Il Pokèmon Pazienza. Si evolve da Wynaut. Solitamente docile, Wobbuffet può reagire con violenza se qualcuno attacca la sua coda nera. Attende la notte nella sua tana all'interno di una grotta”

Non sembra troppo male, chissà che motivo aveva di legarlo così. Il Pokèmon seguente è un pipistrello con la narice a forma di un cuore

“Woobat. Il Pokèmon Pipistrello. Quando preme il naso contro il corpo di qualcuno lascia un segno a forma di cuore che, dicono, porta fortuna”

L'ultimo Pokèmon che possiede è una specie di zucca di Hallowen con un volto quasi femminile

“Gourgeist. Il Pokèmon Zucca. Si evolve da Pumpkaboo. Intrappola i nemici con i suoi artigli simili a capelli e canta dolcemente mentre queste si dibattono per liberarsi”

Macabra come cosa...mi piace un sacco. Di loro comunque non mi sorprende la varietà di regioni dalla quale i loro Pokèmon provengono, mi avevano già detto di aver viaggiato molto. Restano solo i Pokèmon di Orpheus. Oltre a quelli che già conosco, cioè Luxray, Galvantula e Ninjask ne ha altri due. Uno è un enorme gorilla pieno di buchi sul corpo

“Exploud. Il Pokèmon Fragore. Si evolve da Loudred. Il corpo di Exploud è dotato di organi in grado di emettere suoni. Comunica con gli altri grazie alle variazioni di tonalità e volume delle urla che produce”

Molto d'effetto, non c'è che dire. L'ultimo dei Pokèmon è molto simile a Luxray, ma invece di essere blu è azzurro e ha i colori invertiti rispetto a quel leone. Inoltre questo ha più del lupo

“Manectric. Il Pokèmon Scarica. Si evolve da Electrike. Poiché i fulmini cadono sempre nelle loro vicinanze, un tempo si pensava che i Manectric nascessero da essi. In lotta creano nubi temporalesche”

Pokèmon nati da un fulmine? Apperò, non si trattano mica male. In ogni caso ho finito l'analisi totale...non pensavo avessero così tanti Pokèmon e tutti così diversi...beh, oddio, alcune somiglianze tra di loro ci sono, ma non così tante e neanche così evidenti. Tutte cose interessanti, non c'è che dire

 

Mentre i Pokèmon girano un po' qui attorno ed Exploud assieme a Spiritomb e Yanmega buttano Wailmer in acqua, io mi offro per andare a prendere legna per il fuoco. E devo dire che oltre ad essere un idiota perché potevamo chiedere ad uno dei Pokèmon di abbattere un albero o di prendere rami da quelli più vicini, quelli già caduti non sono molto vicini e quindi mi sono allontanato un bel po'. Tanto per cambiare mi sono perso nel bosco

“Ma cristo...e ora dove vado?”

La situazione si risolve appena vedo arrivare Kirlia, Beedrill e Combusken. Loro non si perdono tanto facilmente e arriveranno dal campo

“Ah ragazze, meno male che siete qui. Dovreste riportarmi indietro dagli altri”

\Dopo\ mi dice Kirlia \Adesso dovresti dirci una cosa. Perché non vuoi che ci avviciniamo a te?\

Cos...come ha fatto ad accorgersene?! Prende a parlare Beedrill

\Me ne ero già accorta quando mi sono appoggiata al tuo braccio...quando ero una Weedle non mi avevi detto nulla e Combusken mi ha detto che quando era una Torchic la tenevi in braccio nonostante le piume...\

\Ci vuoi dire che succede? Sembra che non ti voglia più avvicinare a noi...\ termina Combusken. Vederle così mi fa stare abbastanza male, è come se si sentissero in colpa...oh, AL DIAVOLO, io glielo dico

“Non è così ragazze. Io...ho scoperto ieri dopo la lotta in palestra una cosa. Chiariamo una cosa: non l'ho mai detto a nessuna di voi, ma prima di arrivare sulla Terra l'Hyperion mi aveva sottoposto agli stessi esperimenti che ora stanno facendo sui Pokèmon”

Le tre sembrano parecchio sorprese, ma anche molto arrabbiate. Non le biasimerei

\Tu sei stato esposto a quegli esperimenti e NON CE L'HAI DETTO?!\ mi grida Kirlia \Perché non l'hai fatto?!\

“Perché non era una cosa necessaria da dire. Ormai per quanto mi riguardava era acqua passata...anche se gli effetti li vedo ancora oggi su di me”

Alzo il braccio destro e lo carico di Scoria, facendo vedere una mia trasformazione parziale che di solito uso con il Pugno Intossicante per contaminare chi sto combattendo

\Ce lo potevi anche dire, non credere che ci saremmo scandalizzate\ mi dice Combusken \Tu stai bene no?\

“Io si. E di voi che mi preoccupo. Normalmente questi poteri li tengo sotto controllo dentro di me, ma ieri un mio amico del pianeta da cui provengo mi ha detto che sulla terra c'è una cosa chiamata Cripta che sta attirando verso di se tutto l'Eridium che mi è stato iniettato. E purtroppo me lo fa espellere in modo quasi impercettibile dal corpo, sia come gas che come leggero liquido...che purtroppo ha già avuto effetto anche su di voi temo...”

\Ci stai dicendo che siamo...infette? Come quegli Specie Delta?\ mi chiede Kirlia preoccupata, che mi affretto a rassicurare

“Non a quei livelli, non diventerete dei mostri del genere, ma si, credo che voi lo siate. È l'unica cosa che può spiegare il cambio di abilità di Combusken e l'assurda velocità di evoluzione di Beedrill...”

\Ecco, QUESTO dovevi dircelo!\ mi sento dire dalla vespa in tono accusatorio

“Lo so, mi dispiace, è solo che...” Combusken mi interrompe \Allora essere infetti non fa male, credevo chissà che cosa. E se l'infezione ci fa diventare più forti più velocemente...beh, ben venga!\

Più tempo passo sulla Terra più mi sento preso in contropiede da chiunque. Credevo si sarebbero incazzate o terrorizzate a sapere di essere contaminate...invece lei ne sembra quasi entusiasta e le altre due le vanno dietro. Ma i terresti sono davvero così calmi e pacifici come mi avevano detto gli altri prima di venire su questo pianeta?

 

“Davvero non siete arrabbiate?”

\E perché dovremmo? Anzi, la contaminazione ci è stata parecchio utile fin'ora no?\ mi dice Beedrill

\Infatti. Quindi teniamocela buona...\ dice Kirlia, facendo terminare Combusken

\...e tu non allontanarci più\

Le tre mi si avvicinano e mi abbracciano. Il mio primo impulso è quello di staccarle da me...ma non lo faccio. Da esperienza personale, posso dire che sono coraggiose quanto molte persone che ho incontrato su Pandora e sulla Terra. E se credono di riuscire ad affrontare la contaminazione, voglio lasciarle fare. Spero solo che questa forma “lieve” non gli dia problemi. In un momento di debolezza, le stringo tutte e tre a me...ma mi riprendo subito

“Va bene...adesso vediamo di prendere la legna e di tornare al campo. Mi dovrete fare strada voi”

\Perso di nuovo eh? Beh, ci siamo noi adesso. Alla prossima città ti regaliamo un GPS\ mi canzona Kirlia. Questa cosa me la ricorderanno per sempre

 

Il pranzo è stato grandioso, non avevamo ancora lasciato cucinare James ma si è rivelato un cuoco magnifico se gli si danno i materiali adatti. E con materiali adatti intendo qualche bacca, del riso e una pietra. Un genio. Anche Jessie e Persian ne sono rimasti stupiti, che non avesse mai cucinato per loro? In ogni caso, dopo che i ragazzi hanno ritirato tutti i loro Pokèmon ci siamo rimessi in viaggio. E ora l'uscita del bosco è proprio davanti a noi, io già riesco a sentire odore di salsedine. Il mare resta uno spettacolo quasi nuovo per me...

Il Signor Marino è seduto al di fuori di casa sua mentre Peeko è appollaiata appena sopra la prua della barca che a detta di Max, Orpheus e Vera ci porterà oltre il mare, verso Bluruvia. La prima volta che l'ho vista l'avrei definito un semplice peschereccio, invece è una nave da trasporto. Buon per lui, una nave con due utilizzi

“Salve Signor Marino!” esordisce Vera, attirando la sua attenzione

“Ah, salve ragazzi! È un piacere vedervi! Fatemi indovinare...volete andare a Bluruvia, giusto?”

“Si, se non è di troppo disturbo” gli dice Orpheus

“Ma no, anzi, siamo già pronti a partire. Peeko, leva le ancore, si salpa!”

Il pellicano verde tira una leva e lentamente le catene delle ancora vengono ritirate a bordo nel frattempo che l'anziano signore ci fa salire a bordo. Quanta velocità!

 

Stare sulla prua della nave ha i suoi vantaggi. Si può sentire del tutto addosso il vento generato dallo spostamento, un vento che porta profumo di mare e dei Pokèmon che lo abitano. È anche un panorama ripetitivo, ma ci si abitua in fretta. Mi lascia un attimo sorpreso vedere ogni tanto persone in mezzo al mare che nuotano per allenarsi. Contenti loro...

Beedrill vola a fianco della nave e taglia il mare con le lance, cose che da Weedle poteva solo sognare. Kirlia era curiosa di provare a fare come lei, così l'ho presa saldamente in braccio e l'ho avvicinata all'acqua per farle accarezzare l'oceano senza preoccuparmi di contaminarla. Non sono stupide, hanno visto cosa può fare la contaminazione, e se vogliono rischiare e subirne una più pesante...beh, spero che sappiano a cosa vanno incontro. E soprattutto non voglio farle stare in pensiero con il mio modo di fare, quindi tutti e quattro sappiamo che succede standomi così vicino e vogliamo correre questo rischio. Combusken comunque si è tenuta bene a distanza dal mare. Immagino che faccia parte dell'essere un Pokèmon di Fuoco. Gli altri sono sottocoperta a giocare a carte intanto che la nave viaggia, tanto per ammazzare il tempo. Fuori con me ci sono solo il Signor Marino al timone e Peeko di vedetta. L'uomo mi fissa da un po' e finalmente dopo un po' si decide a parlare

“Ragazzo mio, sembra che tu non abbia mai visto il mare. Lo osservi in ogni più piccolo dettaglio, come farebbe un bambino la prima volta che vede un Pokèmon”

Stavolta ho la bugia pronta e anche se mi sento un po' morire dentro a mentire ad un brav'uomo come lui, lo devo fare

“Sono cresciuto al centro della mia regione e con la mia famiglia ci siamo sempre spostati poco. Prima di viaggiare su questa nave, ho visto il mare solo di notte e faceva talmente tanto freddo che sono rientrato quasi subito”

“È un peccato. Per come la vedo io, il mare è una delle due cose meravigliose successe nella mia vita...l'altra è Peeko. Senza di lei credo che mi sentirei vuoto”

Osservo la Pelipper, comoda alla sua postazione ma nonostante questo ben attenta a ciò che ha davanti. Su un discorso di utilità non c'è che dire, lo è, ma lui parla di un discorso affettivo. Non posso non comprenderlo, l'ho già detto, i Pokèmon non sono semplici esseri da usare nella lotta. Per quello ci sono i mostri di Pandora. Il vecchietto mi indica avanti

“Guarda, ci siamo quasi!”

Così presto? Pensavo ci sarebbe voluta un'altra mezza giornata di viaggio per arrivare. Invece no, mezz'ora di traversata e ora davanti a noi si estende in tutta la sua maestosa rocciosità l'isola di Bluruvia...o la città di Bluruvia, ma a giudicare da quello che vedo, la città sembra essere estesa su tutta l'isola

In quattro e quattr'otto, Peeko tira di nuovo quella leva e fa calare le ancore, dopo che il Signor Marino ha dovutamente attraccato la nave al porto. Noi scendiamo dalla nave

“Grazie del passaggio!” gli dico io

“Di nulla. Io comunque resterò qui a Bluruvia per un po', fatemi sapere quando vorrete ripartire. Mi troverete al bar!”

Annuiamo e lo salutiamo. Mi rivolgo ai ragazzi

“Bene, dov'è la palestra?”

“Di qua” dice Vera, facendosi seguire verso il primo edificio vicino al mare della città “Ecco, questa è la palestra”

Non credevo fosse così vicina al mare. Bene, direi di entrare e di sfidare subito il Capopalestra

 

Quando le porte si aprono, però, lo spettacolo è tremendo. Dei tizi in tunica bianca assieme all'Infermiera Joey del luogo stanno cercando di curare alcuni Pokèmon molto simili a degli umani, anche se con dei muscoli parecchio sviluppati. Ognuno di loro è pieno di ferite di taglio o ha degli arti spaccati. A uno manca anche un braccio!

“Che diavolo è successo?!” esclamo io

Uno dei tizi in bianco mi rivolge la parola mentre prende in braccio un Pokèmon

“Sono passati due uomini con una strana armatura gialla...hanno detto “dateci i vostri Pokèmon e non vi faremo del male”. Noi abbiamo rifiutato e loro hanno tirato fuori i loro Pokèmon, ma erano strani...e anche tremendo, con pochi colpi hanno fatto questo!”

L'Hyperion è appena stata qui!? Merda!

“Dove sono adesso quei due?!”

“Sono andati nella Grotta Pietrosa. Il nostro Capopalestra li ha inseguiti perché sono riusciti a prendere alcuni Pokèmon e ci ha lasciati qui ad occuparci dei feriti!”

“Cazzo! Persian, James, Jessie, portatemi a quella grotta. Vera, Max, Orpheus e Claptrap, voi aiutateli con i Pokèmon!”

\Noi veniamo con te!\ mi dice Combusken

“No, voi...”

\No un accidenti!\ mi tronca Beedrill \Non te ne vai da solo, punto!\

\E poi noi abbiamo già lottato contro gli Specie Delta, sappiamo come prenderli\ dice Kirlia

“...dannazione...e va bene, ma vedete di stare attente e di rimanere dietro di me!”

\OK!\ mi rispondono tutte e tre. Annuisco ai miei tre accompagnatori e ci dirigiamo di corsa verso il luogo dettoci dall'uomo

 

La caverna già dall'ingresso sembra molto buia. Un luogo perfetto per quei topi di fogna per nascondersi. Ma come i topi, li staneremo e li stermineremo senza pietà. Da parte mia, quantomeno, non ce ne sarà

“Mano alle armi. Si entra!”

 

 

 

 

 

Ok...capitolo all'insegna dei Pokèmon in cui ho voluto presentare tutte le squadre di tutti, così da fissarmi l'idea di chi ha chi. Nel prossimo, si inoltreranno in sette nella grotta...in quanti usciranno?

MC Outlaw

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Capitolo 13
*** Pokèlands - Nella Grotta Pietrosa ***


Bella fortuna che abbiamo...non facciamo in tempo a sbarcare che subito l'Hyperion si mette a fare cazzate. Ah, ma stavolta non mi sfuggiranno...assaggeranno il mio piombo. Persian, Jessie e James stanno dietro di me e le mie Pokémon mi stanno più vicine possibile mentre entriamo nella buia grotta. E subito mi rendo conto che buia è abbastanza riduttivo, non si vede ad un palmo dal naso

“Ragazzi ci siete?” chiedo ai due, sperando di non averli già persi nell'oscurità

“Si...sarà meglio restare il più vicino possibile!” sento dire da Jessie prima di essere afferrato per la maglia

“Uno dei vostri Pokémon conosce Flash?” chiede Persian, senza che io sappia che cosa intenda dire con quella domanda

“No, magari, sarebbe utile...” gli risponde James. So che Flash è un attacco dei Pokémon ma non mi ricordo nessuno dei mostri di Pandora che lo sappia usare, non so neanche a che cosa possa servire in un momento del genere...l'unica cosa che importa ora è vederci più chiaro. Alzo il braccio sinistro e lo inietto con l'Elettricità, facendogli emettere scintille abbastanza potenti da illuminare l'area

“Ah, Slagg ne ha uno...” dice Persian, osservando poi il mio braccio“...come non detto”

“Dopo mi spiegherete cos'è questa storia di Flash. Ora vediamo di raggiungere quei bastardi”

\Aspetta...ci segue qualcuno\ mi dice Kirlia, guardandosi attorno. Mi guardo attorno anche io, ma tolto che il buio ci circonda non vedo né sento alcun movimento. Per andare sul sicuro, mi inetto gli occhi di scoria. Un pratico trucchetto che mi fa individuare gli esseri che hanno vissuto a stretto contatto con l'Eridium o che ne sono contagiati, come tutto su Pandora. E a parte una lieve luminescenza sulle mie tre Pokémon, non vedo nulla di rilevante, per cui nessuno dell'Hyperion ci è dietro. Rassicurato, dico a Kirlia

“Sarà un Pokémon attirato dalla luce, non ne devono vedere molta qui dentro...non perdiamo tempo e andiamo avanti”

 

La caverna è parecchio diramata, ma a quanto pare i miei tre compagni ci sono già entrati: con il mio braccio in avanti e Persian, Jessie e James a capo della spedizione, ci riusciamo a muovere più o meno bene, osservando qua e la alcuni pipistrelli, dei Geodude e persino dei giganteschi serpenti di roccia nascondersi terrorizzati. Questo devono essere tutti Pokémon, ed ormai ho capito che i Pokémon sentono quando qualcuno ha cattive intenzioni. Se seguiamo questa scia, arriveremo da quelli dell'Hyperion in fretta. Ancora Kirlia mi strattona

\Quella presenza ci sta ancora seguendo...\

“Ti preoccupa?”

\No, non ha cattive intenzioni, è solo...strano...e ho paura che possa farsi male se ci viene dietro\

Saranno affari suoi se si fa male. Non gli ha detto nessuno di seguirci in fondo...però non ha nemmeno fatto nulla di male per meritarselo...bah, se ci sarà qualcuno in difficoltà farò saltare in aria il pericolo

“Vai tranquilla, con me siamo al sic...”

Come è vero che la sfiga mi prende di mira anche al buio, non finisco la frase che metto un piede in fallo e inizio a rotolare giù da un non ben definito precipizio, portandomi purtroppo dietro Combusken, Beedrill e Kirlia, che stringo tutte e tre a me cercando di evitare che si facciano troppo male. Quando la nostra rotolata si ferma, mi guardo attorno e mi accorgo di non avere la minima idea di dove mi trovi

“Jessie! Persian! James! Mi sentite?!”

“Si!” mi sento rispondere da Persian dall'alto

“Ce la fate a scendere?!”

Jessie confabula con gli altri due prima di rispondermi

“Se abbiamo capito dove sei, quel punto lo raggiungeremo a piedi seguendo la strada che stavamo facendo! Aspettaci li e ti raggiungeremo!”

“Va bene!”

In realtà va bene un corno. Mentre sto qui ad aspettare potrei andare avanti e cercare il personale Hyperion...un momento, perché non lo faccio? Non abbiamo ancora incontrato il Capopalestra che si era messo ad inseguirli...o è sulla strada che ho saltato oppure è più avanti e più in pericolo

“Ragazze, andiamo avanti”

\Sei sicuro? Non è che tu ti sappia orientare così bene...\ mi dice ironicamente Beedrill

“Beh, se mi dovessi perdere ci sareste voi a tirarmi fuori di qui. Spero. Ma il Capopalestra di qui potrebbe essere nei guai...non me la sento di aspettare”

Le tre mi lanciano uno sguardo di approvazione. Io invece volgo il mio in alto: per fortuna abbiamo solo due strade percorribili, una che va in alto e una che invece punta in basso, e se ho capito quale stanno facendo i miei tre compagni devo andare in quella opposta. Nel caso sbagli, li rincontrerò a metà strada

 

Ancora non ho trovato nessuno, ma continui a sentire una lieve pendenza verso il basso, abbiamo scelto probabilmente la strada giusta. Infatti più avanziamo più vedo che ci avviciniamo ad una luce viola. E purtroppo, mi ricorda fin troppo la luminescenza della Scoria

“Ci siamo...”

La luce viola sbuca da una caverna parecchio grande e la illumina completamente, dato che proviene da dei contenitori isolanti sparsi tutt'attorno sulle pareti. Con quella luce, vedo un uomo a terra con una brutta ferita da proiettile al fianco destro che immagino essere il Capopalestra ed un gigantesco Pokémon simile ad un lottatore di sumo legato ad una macchina che, oltre ai blocchi per il suddetto Pokémon, ha in dotazione una decine di siringhe di Scoria. Devo intervenire subito, in silenzio se possibile, meglio non allertare i due Ingegneri che ci stanno trafficando

Faccio segno alle tre ragazze di fare silenzio e di seguirmi mentre io, accovacciato e stando attento a non fare rumore, mi avvicino all'uomo ferito. Mi faccio notare e faccio anche a lui segno di fare silenzio, ma lui indica in alto e sembra volermi avvertire di qualcosa che si trova sopra di meRDA! Non ho il tempo di alzare la mia Florentine che una medusa azzurra si stacca dal soffitto e mi cade addosso, fulminandomi al solo contatto e facendomi cadere a terra perdendo anche la mia arma. I due Ingegneri si voltano ed alzano le armi contro di me, costringendomi ad una vergognosa resa. Mi alzo in piedi e tengo le mani in vista: non mi permetteranno di Digistrutturare qualcosa. Intanto spingo Combusken, Kirlia e Beedrill dietro di me

“Oh, il caro Slagg...ci avevano detto che eri su questo pianeta”

“Il posto sbagliato al momento sbagliato”

Ignoro ciò che dicono e cerco di prendere tempo, sperando che arrivino i miei tre amici e mi aiutino: non sono ancora abbastanza furioso per poter entrare in modalità Esperimento Vendicativo

“Quindi è questo l'aggeggio con cui state mutando i Pokémon...sapete che lo ridurrò ad un cumulo di rottami vero?”

La tattica non sembra funzionare: uno di loro non dice una parola prima di avermi sparato dritto ad una spalla destra, facendomi cadere a terra con un dolore lancinante

“Di te ci occuperemo dopo...adesso questo Pokémon deve mutare”

“NON TOCCATE IL MIO HARIYAMA!” grida il Capopalestra a terra

Cazzo...non lo possono iniettare, non devono! Non so cosa fare, non posso attivare la tecnologia Digistruct con la mano sinistra e non posso mandare allo sbaraglio le ragazze senza qualche idea.

Sembra che comunque qualche volta la fortuna giri dalla nostra parte: un enorme esplosione abbagliante si propaga in tutta l'area, accecando i presenti per qualche istante. Combusken sembra riconoscerlo

\Questo è Magibrillio!\

Nella cecità temporanea sento un ingegnere gridare di dolore: quando riesco a riaprire gli occhi, vedo uno strano Pokémon, una specie di verme grigio con un occhio giallo e dei denti affilati come rasoi chiudere le fauci sulla testa di uno dei due Ingegnere. Dobbiamo agire in fretta, mentre sono distratti

“Combusken, Kirlia, Beedrill, prendeteli!”

Una volta ricevuto l'ordine ed aver riguadagnato un po' di vista, le tre si fiondano sui due idioti. Combusken va ad aiutare il verme tirando un calcio all'arma dell'Ingegnere mentre Beedrill e Kirlia attaccano l'altro, una butta lontano la sua pistola con i poteri psichici mentre l'altra lo fa schiantare di prepotenza contro la parete della grotta. Ancora a terra, sorrido soddisfatto, anche se particolarmente dolorante

“Chi si occuperà di chi adesso?”

“Noi! Uscite fuori e fate a pezzi questi quattro Pokémon!”

Alle loro parole, la mia attenzione cade su dei sassi vicino alle pareti che sembrano animarsi...merda, sono tre Geodude! E oltretutto c'è ancora quella medusa che mi ha fatto cadere

“DIETRO DI VOI!” grido alle mie Pokémon, che fanno appena in tempo a staccarsi assieme al verme prima che quegli Specie Delta le colpiscano alle spalle

Mi atterrano tutte e tre vicine assieme al Pokémon che ci ha dato una buona distrazione, anche se non l'abbiamo sfruttata appieno...ma ora che lo noto, non è un verme. Quella parte del corpo è solo una gigantesca fauce attaccata alla testa di un Pokémon giallo e grigio con gli occhi rossi che sembra indossare una gonna, mettendo in contrasto il suo aspetto gentile con quello macabro delle zanne

\Era questa Mawile che ci seguiva fin da quando siamo entrati!\ mi dice Kirlia. Non conosco i Mawile, ma se ci ha seguiti e ci è stata utile, tanto meglio per noi. Non ci distraiamo...ci sono tre Geodude Specie Delta ed una medusa da distruggere. Non so nemmeno di che tipo siano...toccherà andare a tentativi

“Combusken, Braciere sul Geodude centrale! Kirlia, Confusione su quello di destra! E tu Beedrill, Velenospina sull'ultimo!”

Le tre eseguono immediatamente il mio ordine, assieme a Mawile che sembra ancora decisa a volerci aiutare e si avventa sul Pokémon che non conosco saltandogli addosso ed aprendo le fauci per lanciare quello che mi sembra Morso. Avevo già capito che quell'affare era di tipo Elettro, quindi non mi sorprendo che quel morso gli faccia abbastanza male. Quello colpito da Combusken sembra soffrire molto del colpo, quello di Kirlia invece non ne sembra essere troppo disturbato dal venire sbattuto a destra ed a sinistra, infine il bersaglio di Beedrill da l'impressione di non aver sentito assolutamente nulla. Se conosco l'Hyperion, saranno tutti e tre dello stesso tipo e...

“Geodude, colpite con Gigaimpatto!”

“Merda! Levatevi di li!”

Detto fatto, Beedrill e Kirlia si alzano da terra evitando lo schianto triplo dei Geodude, mentre Combusken sfrutta la sua grande velocità per scappare da li prendendosi Mawile in braccio. O almeno, io credevo avessero evitato il colpo. Invece appena quei tre pietroni vanno a sbattere contro la parete, la medusa traffica con i tentacoli e crea un qualcosa simile ad un capo elettromagnetico che spinge via i Geodude dal muro, facendoli fiondare uno su Mawile e Combusken mentre gli altri due contro le ragazze in volo. Senza più forze cadono a terra, quasi esauste

“No! Tornate qui, presto!”

Le quattro, però, non sembrano in grado di muoversi

“Loro saranno i prossimi. Hahaha!”

Non può essere...mi devo rimettere in piedi. Faccio più forza che posso sulle gambe, tentando di usare il mio unico braccio utilizzabile come leva per rimettermi in piedi...adesso mi sono arrabbiato! Ma, per quanto voglia entrare in Esperimento Vendicativo, i due mi sparano ad entrambe le ginocchia, facendomi cadere sul mio stesso peso mentre lancio un grido di dolore. Gli lancio uno sguardo di pura ira, ma l'occhio cade su Beedrill e Kirlia, che hanno alzato lance e braccia verso le manette che tengono immobilizzato Hariyama. Kirlia lancia la Fogliamagica su di esse, mentre Beedrill sembra sparare una raffica di proiettili diversi dalla Velenospina...nella tasca, il Pokédex dice “Beedrill ha imparato Doppio Ago!”. Tanto sembra bastare per liberare quel colosso...ottimo...hehehe...

“Non...cantate...vittoria!”

Mi guardano per un attimo strano, per poi sentire alle loro spalle arrivare un fragoroso grido di lotta da parte di un parecchio incazzato Hariyama che non sembra volerli lasciare andare via interi. Il Capopalestra sorride e ne approfitto per dirgli quello che ho notato

“Ascolta...quei Geodude...Confusione e Velenospina non gli hanno fatto quasi nulla...secondo me sono di tipo Acciaio...mentre la medusa è di tipo Elettro...”

“Ah si eh? Bene...Hariyama! Attacca quel Tentacool ed i Geodude con Battiterra!”

Il bestione inizia a gonfiare ancora più di quanto già non lo siano i suoi muscoli e quando è carico al massimo, sbatte con violenza le mani a terra e percuote l'intera caverna. I quattro Specie Delta faticano a stare in equilibrio ed iniziano anche a muoversi in modo sconclusionato, colpiti da pesanti attacchi di nausea, fino a quando non si scontrano tra di loro in modo violento, finendo KO. Come mi aspettavo

“AH! Maledetto!”

Uno dei due ingegneri alza la pistola e mira alla testa di Hariyama, ma prima che il colpo parta una raffica di piombo lo investe e quello cade a terra morto. Non serve neanche che mi volti...sono arrivati

“Se vi state chiedendo chi siamo...”

“La risposta che daremo sarà l'armonia dell'universo!”

“Per prevenire la distruzione dell'universo!”

“Per proteggere la pace universale!”

“Per portare i mali dell'amore e dell'onestà alla luce del sole!”

“I criminali amabili ed affascinanti!”

“Jessie!”

“James!”

“La coppia del Team Rocket che vola attraverso la galassia!”

“Un buco bianco attende un giorno splendente!”

“O qualcosa del genere!”

Si, anche senza quella cosa avevo capito che erano loro. Alla vista di tre persone armate, l'Ingegnere cerca di trovare una via di fuga, ma ormai è in trappola. Jessie, James e Persian prendono la mira e gli scaricano addosso una raffica di SMG, uccidendo anche lui come si è meritato. Una volta assicuratisi che siano entrambi morti, si gettano su di me e mi tirano su

“Come stai?” chiede Jessie, prima di notare i fori di proiettile sul mio corpo “Oh cielo! Ti dobbiamo portare in un ospedale!”

“Come stanno...le mie Pokémon?”

Ho la testa abbastanza dritta da vedere che, un po' a fatica, loro tre e Mawile si stanno rimettendo in piedi

“Ottimo...adesso, mi potreste lasciare qui un minuto?”

“Cosa? No! Dobbiamo andare da qualcuno che...”

“Fai come ti dico, allontanati un attimo...”

Lentamente inizio a secernere Eridium così da farle capire di allontanarsi in fretta. Ad una distanza adeguata e con una buona dose di fatica, il mio intero corpo emette Scoria dappertutto, i miei muscoli si gonfiano ed entro nella forma di Esperimento Vendicativo. E mentre ci resto, la Scoria richiude tutte le ferite che ho addosso, curandomi quasi del tutto. Tranne che dal dolore. Una volta finito di curarmi ritorno normale, per poi voltarmi verso il Capopalestra, che adesso posso osservare meglio. Ha i capelli lunghi e spettinati di colore azzurro, una tuta nera ed arancione e degli occhialoni arancioni appoggiati sopra la fronte. Vedo che è quasi scioccato mentre fissa Jessie, James e Persian. Non credo si aspettasse che i ragazzi ammazzassero i due membri Hyperion

“Ah...si...scusa, avremmo dovuto avvertirti...” gli dico io

“Lo...lo-loro li hanno ammazzati! E tu sei diventato quella...cosa...”

“Si, lo so. Lascia che ti spieghi tutto”

 

Una barbosa spiegazione dopo in cui gli racconto di me, di chi è l'Hyperion e di cosa stia facendo sulla terra, lui sembra riprendersi

“Quindi queste persone stanno usando i Pokémon come cavie da laboratorio?!”

“Già. Noi stiamo cercando di liberarcene e di eliminarli dalla Terra, ma per farlo avremo bisogno dell'aiuto dei Capipalestra di qui. Ci darai una mano?”

“Hanno fatto del male ai miei amici ed ai vostri Pokémon, hanno sparato ad entrambi ed hanno quasi mutato Hariyama. È ovvio che vi do una mano!”

Solo ora mi rendo conto che ha ancora quella ferita sul fianco e che magari è il caso di portarlo in ospedale. Non devo neanche chiedere nulla che il suo Hariyama lo prende in braccio stando attento a non fargli male

\Gli deve volere bene\ mi dice Kirlia

“Già...a proposito, voi tre? Tutto a posto?”

\Un po' doloranti per quel triplo Gigaimpatto, ma stiamo bene\ dice Beedrill \Mawile invece sembra essersi fatta un po' male\

Ah, è vero, quella Mawile. Ci ha dato una mano ed ha rischiato la vita, e adesso ci osserva da lontano tenendosi il braccio destro, che pare avere una brutta contusione. Mi ci avvicino

“Grazie Mawile, ci sei stata davvero utile. Magari non abbiamo sfruttato a pieno quel tuo Magibrillio...ma non importa. Adesso fammi vedere quel braccio”

Lei abbassa l'altra mano e si lascia controllare, ovviamente non la tocco perché altrimenti rischierei di infettarla, e per fortuna sembra non essere nulla di grave. Tiro fuori una Superpozione e gliela spruzzo sulla ferita, vedendo anche che fa effetto abbastanza rapidamente, il livido ci mette poco a sparire

“Va meglio adesso?”

In risposta, mi sorride

“Bene. Adesso, direi che possiamo uscire”

Mi volto per uscire, ma non faccio nemmeno un passo che una fitta improvvisa mi attraversa la gamba

“AHI! CHE DIAVOLO...?!”

Quando guardo la causa, vedo quella disgraziata di una Mawile che si è attaccata con le fauci sulla nuca alla mia gamba. E c'è di peggio che mi ha bucato i pantaloni, quindi non solo mi sta facendo un male cane ma si è probabilmente infettata con la Scoria

“Ma che ti è preso?! Sei impazzita?!”

Mentre Combusken e Kirlia cercano di staccarla, si avvicina Persian

“I Mawile dimostrano affetto così, mordendo la persona o il Pokémon che gli piace. Mi sa che adesso vuole venire con te!”

Strano modo di dimostrare affetto...meno male che con un po' di forza, le due ragazze riescono a staccarla

“Hai idea del rischio che stai correndo?! L'hai sentito anche tu il racconto, se verrai con noi ti ritroverai in mezzo ad altre cose del genere. Inoltre magari non ti è successo, ma se mi toccherai per troppo tempo potresti rimanere infettata di Scoria, il materiale che quelli usano per mutare i Pokémon. Non credo che tu voglia questo”

In tutta risposta, si rialza e mi addenta la faccia. Facendomi saltare sul posto nella paura di un grande dolore. Tutto quello che invece sento sono le fauci che mi mordono evitando di usare i denti...mi sa che mi sbagliavo. La stacco e la metto a terra

“...io ti ho avvertita”

Tiro fuori una Pokéball e gliela tiro addosso, attirandola all'interno. Quella lampeggia 1...2...3 volte. Perfetto, ora Mawile è una mia Pokémon. Neanche il tempo di essere stata dentro che la faccio uscire di nuovo e la analizzo

“Mawile. Il Pokémon Inganno. Le enormi mascelle di Mawile sono in realtà corna d'acciaio trasformate. Inganna il nemico con il suo modo di fare mansueto e poi lo azzanna con le possenti mascelle”

Quelle zanne in realtà sono corna? Non lo avrei mai detto

“Benvenuta nel gruppo Mawile”

\Grazie!\

Wow...ha già iniziato a parlarmi. È stata una cosa veloce! Adesso però sarà meglio uscire, non sappiamo quanto la ferita del Capopalestra sia grave

 

La strada per tornare indietro è più semplice, grazie al Meditite del Capopalestra che ho scoperto chiamarsi Rudi. E ho anche scoperto a cosa serve l'attacco Flash...a saperlo prima che illumina le grotte a quel modo avrei fatto in modo che uno dei miei mostri di Pandora lo imparasse. Appena all'uscita, ritroviamo Orpheus, Claptrap, Vera e Max ad aspettarci. Ci corrono incontro e, mentre i due ragazzi ed il robot si fermano a poca distanza, Vera continua e mi abbraccia

“Ragazzi! State bene, vero?”

“Vera...la Scoria...” le dico io imbarazzato. Lei si imbarazza a sua volta e si stacca “Noi stiamo bene, è Rudi che è ferito. Gli hanno sparato, lo dobbiamo portare all'ospedale”

“Tranquillo, da qui ci andiamo io ed Hariyama” mi dice lui “Alla palestra come va?”

“Tutto sotto controllo” gli risponde Orpheus “Persone e Pokémon hanno ricevuto tutte le cure necessarie. Alcuni comunque erano messi male e l'Infermiera Joey li ha portati al Centro Pokémon

“Capisco. Grazie per avergli dato una mano. Adesso andiamo anche noi”

“Aspetta un attimo” gli dico, facendo fermare Hariyama “Appena tu ed Hariyama vi sarete ripresi, passa a dirmelo. Sono qui anche per un incontro in palestra dopotutto”

“Ma certo! Dopo ti manderò Hariyama con un biglietto a dirvi quando mi dimetteranno, così avrai il tempo di prepararti. E bada bene che non sarà facile”

“Oh, questo è tutto da vedere. Io e le mie ragazze siamo pronte! Vero?”

Tutte e quattro annuiscono alle mie parole, mentre Hariyama e Meditite ci lanciano uno sguardo di sfida. Questa lotta sarà uno spettacolo!

 

Ormai è notte qui a Bluruvia. Hariyama è passato e nel biglietto c'era scritto che la nostra battaglia sarà tra cinque giorni e che la ferita non era nulla di grave. Anche i ragazzi ed i Pokémon di cui si erano occupati Orpheus, Max e Vera sono fuori pericolo, peccato solo che i loro arti dovranno essere sostituiti da delle protesi...per un Pokémon di tipo Lotta deve essere un incubo peggiore che per un umano. È un'altra cosa da aggiungere alla lista delle cose per cui l'Hyperion deve bruciare all'Inferno

La spiaggia qui è fantastica, sott'acqua filano alcuni Pokémon arancioni che ormai vedo quasi sempre quando guardo uno specchio d'acqua e in lontananza degli Wingull svolazzano liberi. A terra, invece, le mie quattro Pokémon stanno lottando tra di loro, hanno molta voglia di allenarsi, anche se data l'ora non ne vedo il motivo

“Ragazze, guardate che non è necessario allenarsi ora, lo faremo domani”

\Più allenamento facciamo meglio è!\ mi risponde Combusken, evitando un Morso di Mawile \Dobbiamo essere pronte per affrontare l'Hariyama di Rudi\

\Già! Quei Geodude e Tentacool ci hanno stese in un colpo e lui, di tutta risposta, ha steso loro con un'unica mossa!\ continua Beedrill mentre spara un Doppio Ago addosso a Kirlia, che li devia con la sua Fogliamagica e prosegue \E poi vogliamo vedere cosa sa fare Mawile, per ora sembra essere molto forte!\

Il fatto che siano loro a voler testare le abilità di Mawile e non io mi fa sentire inutile per un attimo. A proposito di Abilità, mi viene in mente di controllare il Pokédex e...ecco, come temevo. L'abilità Ipertaglio di Mawile è cambiata ed è diventata Forzabruta

“Mawile...mi dispiace, ma temo di aver infettato anche te”

\Eh? Ah, non importa, se ha lo stesso effetto che ha avuto su loro tre mi va più che bene!\

Ormai ho capito, devo essere veramente l'unico che teme l'infezione da Scoria in tutto il gruppo

Le ore passano e una dopo l'altra le mie Pokémon crollano a terra addormentate, stanche della notte passata a lottare tra di loro. Quando anche Combusken si lascia andare al mondo dei sogni, le prendo in braccio e me le metto vicine, per poi coprirle con una coperta che faccio Digistrutturare ed addormentarmi anche io. Da domani, ci saremmo allenati tutti assieme

 

 

 

 

 

Weee, l'ho mandata avanti. Salve a tutti ragazzi, qui MC Outlaw. Recentemente ho scoperto che Catorcino e Claptrap hanno in comune il fatto che si rompono facilmente, solo che il secondo ha bisogno di aiuto, il primo fa tutto da solo. Ora è tornato e spero che duri ancora a lungo...oppure di poterlo cambiare e non avere più sto genere di problemi. To the next chapter!

MC Outlaw

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