Far Cry 3 - 2020 (Far Cry 3 & Blood Dragon Crossover)

di devilmaymambro
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo. ***
Capitolo 2: *** Atto 1: Otto anni dopo. Parte 1 ***
Capitolo 3: *** Atto 1: Otto anni dopo. Parte 2 ***
Capitolo 4: *** Atto 1: Otto anni dopo. Parte Finale ***



Capitolo 1
*** Prologo. ***


"Hey, Brody, ti cercano al telefono!"
"Arrivo... *Prende il cordless* Chi è?"
"Brody, quanto tempo è passato!"
"E tu chi saresti?"
"Sono l'agente Willis, sai, quello che ti ha aiutato ad uccidere Hoyt!"
"Oh, ciao... Che si dice?"
"Si dicono brutte cose, qui al fronte..."
"Capisco. Come posso esserti d'aiuto?"

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Inziamo questo progetto che avevo in mente già da un po... Vediamo cosa ne salta fuori.

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Capitolo 2
*** Atto 1: Otto anni dopo. Parte 1 ***


"Qui al fronte la gente muore... Da quando è scoppiata questa nuova guerra Fredd con la Cina ed il Giappone per il controllo del traffico tecnologico mondiale, la vita è diventata un inferno, per noi agenti."
"Lo so, nei 3 anni in cui sono stato nell'esercito, c'era da morire di stanchezza ogni giorno, sempre di più."
"Jason, veniamo ai fatti."
"Che cosa vuoi da me, Willis?"
"Voglio che tu faccia quello che sai fare meglio, uccidere."
"Mi dispiace Willis, io ho chiuso con queste cose. Ciò che è accaduto sull'Isola, resta sull'Isola."
"Lo so che è un brutto capitolo delle tua vita, Jason, ma credo che anche tu voglia tornare a fare del bene."
"Faccio già del bene. Lavoro in banca, ora. 3500$ al mese, ferie pagate, tredicesima bella cicciona... Lascio fare agli altri il lavoro pesante."
"Vorrei che ti guardassi un attimo il braccio sinistro."
Jason ebbe come un Deja Vù: "Lascia stare Willis, ti ho detto che non voglio tornare."
"Facciamo così, Jason. Ti do una settimana per pensarci, poi manderò dei militari a casa tua, comunicherai loro la tua decisione. Stammi bene."
"Ciao."

"Chi era, caro?" Disse Liza. 
"Nessuno, ora vado a dormire."
"Ma sono solo le 21:30 !"
"Non importa."

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Capitolo 3
*** Atto 1: Otto anni dopo. Parte 2 ***


Quella notte, Jason sognò tutti gli avvenimenti dell'Isola: L'arrivo, Dennis, Vaas, Il Dottore, Citra, Sam e Hoyt.
Non riusciva a darsi una spiegazione, ma sentiva il Tatau bruciare, come se lo stessero ri-marchiando.
Il giorno dopo era un lunedì, andò quindi a lavorare normalmente. 
Non si era fatto la barba, quella mattina, ed i colleghi vedevano chiaramente che era diverso.
"Hey Jason, che ti succede?"
"Niente, sono solo un po'stanco."
"Ieri sera hai visto Extreme Rules*?"
"No, ero stanchissimo, guardo la replica stasera."
"Stasera sul tardi vieni da me, che ci facciamo una birra?"
"No, grazie, questa settimana sono molto occupato."
"Nessun problema, adesso mettiamoci a lavorare, la gente non si truffa da sola."

Una volta tornato a casa, decise di ricomiciare gli allenamenti. 
Liza lo vide decisamente cambiato.
"Che succede Jason."
"La telefonata di ieri sera..."
"Chi era?"
"Era Willis, l'agente che mi ha dato una mano ad uccidere Hoyt, vuole che torni in azione."
"E tu cosa gli hai detto?"
Jason si voltò come se Liza lo avesse offeso.
"Gli ho detto di no, mi sembra ovvio!"
"Jason... Io credo che tu debba andare. Abbiamo una casa grande, siamo innamorati, abbiamo molti amici, dei bei lavori... Ma tu sei sempre e comunque triste. Sull'Isola, tu trovasti la tua vera natura, la natura della persona che vuole far del bene a tutti i costi. Hai un dono enorme -disse indicando il braccio-  non lo sprecare. Io sono d'accordo. Credo ci sia bisogno di te, qualsiasi cosa sia."
"Non lo so, ci devo pensare."


















*Extreme Rules è un evento Pay Per View della WWE

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Capitolo 4
*** Atto 1: Otto anni dopo. Parte Finale ***


ll giorno arrivò. Era domenica. Due persone, una vestita con mimetica Boschiva Classico, l'altra in giacca e cravatta, si avvicinarono al cancello di casa mia. Suonarono.
"Chi è?"
"C.I.A., Brody, vieni subito fuori."
Jason si precipitò dai due agenti.
"Eccomi."
"Che cosa hai deciso?"
Ci pensò per 4 minuti e 27 secondi esatti, poi il suo sguardo incrociò quello di Liza.
"Ho deciso che vengo con voi."
"Ottimo, sali in macchina."
Oddio, macchina... Erano venuti a prenderlo con un Hummer corazzato da prima linea. Si capiva che Jason era importante per loro.
Durante il viaggio, non fiatò nessuno, se non l'Agente in giacca e cravatta, che per ben due volte, dovette aspirare dal Puf contro l'Asma.
Nessuno dei due sembrava molto amichevole.
Una volta arrivati nella base militare di Austin, Texas, Jason si sentì più a suo agio.
Fila di soldati pronti ad uccidere, in casa di attacco, Colonelli e Generali pronti a comandarli, ed Agenti pronti a difendere la sicurezza della base. Poi c'era lui. Il banchiere-Killer, con l'esperienza di tre anni di leva più quella dell'Isola.
Tutti lo guardarono come fosse un Dio.
Un elicottero con sopra Willis atterrò.
"Brody! Quanto tempo è passato!" Si strinsero la mano.
"Vieni.. Vieni nel mio ufficio, ti presenterò la missione. Vedo che hai già conosciuto i tuoi compagni di squadra."
"I miei... Compagni di squadra?!
"Si, gli Agenti Tanner e Belinski."
"Vuoi dire che io devo fare squadra con quei due antisociali?"
"Su su, è solo per questa volta... Ora seguimi nel mio ufficio."


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Primo atto andato, insieme all'introduzione. Ora la trama comincia a prendere forma.

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