Nove episodi

di shadowdust
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Episodio 20 ***
Capitolo 2: *** Episodio 37 ***
Capitolo 3: *** Episodio 38 ***
Capitolo 4: *** Episodio 89 ***
Capitolo 5: *** Episodio 101 ***
Capitolo 6: *** Episodio 102 ***
Capitolo 7: *** Episodio 110 ***
Capitolo 8: *** Episodio 111 ***
Capitolo 9: *** Episodio 112 ***



Capitolo 1
*** Episodio 20 ***


Song: Animal I have become
Artist: Three days grace
 
 
 


 



 
Episodio 20
 
 
 


 


Sento il corpo fremere.
È questa quella che chiamano vita?
Prendo forma: le ossa si compongono, i muscoli si allacciano, la pelle si tende.
È questo che si prova ad essere vivi? [È questo che significa essere liberi?]
Sento qualcosa, sensazioni. I miei occhi tremolano, palpitano per potersi aprire. Non tutto risponde già, ho bisogno di un attimo.
Suoni attutiti, lontani, risuonano come echi all'interno delle mie orecchie. Le dita iniziano a muoversi. Comincio a sentirlo. Il mio corpo.
Non avrei mai immaginato che cosa vivere potesse significare. Non avrei mai potuto immaginarlo, dalla mia prigione.
Non voglio ricordare l'agonia. Le catene. [Non ero nulla. Non esistevo.]
Le palpebre cominciano a sollevarsi. Spiragli di luce mi feriscono gli occhi. Sono forti. [Non voglio più essere nulla. Voglio essere qualcuno.]
Sento il petto ansimare, alla ricerca di qualcosa. Palpita, si agita, si contorce. Ne ho bisogno. [Io sono qualcuno.] Ora.
La bocca si apre involontariamente, aspira aria. Sento l'ossigeno trapassarmi i polmoni, con tanta violenza da farmi male. [Vivere fa male.]
Dolore. Non voglio tornare nel nulla.
Se vivere significa dolore, lo voglio. Datemi il dolore, quanto più ne potete. E datemi la vita.
Sento il mio viso contorcersi. È una sensazione strana, quella che provo.
Le labbra si increspano, mentre le spalle si sollevano a scatti. Che cos'è che mi fa agitare tanto?
Perché sento il corpo gonfiarsi, cercando di scacciare fuori qualcosa?
Alzo il viso al cielo, mentre una risata fragorosa, folle, mi percuote dentro. Oltre la pelle tirata, entro i muscoli tesi, fin nelle ossa sottili.
La sento. È mia. [Vita. E nessuno potrà più strapparmela.]
Io vivo. Io sono.
Black Mist, il numero 96.









 

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Capitolo 2
*** Episodio 37 ***


Song: Bernadette
Artist: IAMX
 
 
 
 





 
Episodio 37
 
 
 




 
Tu non puoi essere qui.
Tu sei stato rinchiuso. [Di nuovo.]
 
Non puoi segregarmi. Nessuno può segregarmi. Non più.
Sono stato rinchiuso per troppo tempo.
 
Non dovresti essere qui. [Libero.]
Le catene che ho piantato su di te, sul tuo corpo, sul tuo animo. Avrebbero dovuto tenerti bloccato, incatenato dentro te stesso. Come hai potuto liberarti?
 
Il mio potere. Nessuno contrasterà mai più il mio potere.
È cresciuto. L'odio, la rabbia, il dolore.
Lo hanno nutrito, sfamato, sono divenuti parte di esso. Più odio io possiedo, più dolore mi impartite, maggiore sarà il mio potere.
Voglio più potere. Voglio più dolore. [Voglio più vita.]
 
Non ti servirà a nulla. Il potere non potrà mai salvarti dalla tua prigione.
Sei destinato alle catene. Non puoi sfuggire a ciò che sei.
 
Non sono destinato a niente. Sono io a creare il mio fato. Nessuno potrà mai deciderlo al posto mio.
Ed ora, trema. Trema. [Come facevo io. Quando ero al buio. Solo.]
 
Non sarai mai ciò che non puoi.
 
E tu non sarai mai ciò che vuoi.
 
Tu non sarai mai libero.
 
Tu non sarai mai umano.
Piangi, nella tua disperazione. [Ora è il tuo turno.]
Lo senti?
Questo è il dolore.










Note dell'autore
Ecco il secondo capitolo di questa fic. Come si vede, gli episodi non sono numerati secondo un ordine normale, ma secondo l'ordine di apparizione di Black Mist, il personaggio protagonista.
Inoltre in alcuni di essi, questo per primo, non sarà l'unico narratore. Spero che si capisca il cambio di personaggio, definito solo dagli spazi bianchi, senza cambi di scrittura o altro.

Grazie a tutti per essere arrivati fin qui, recensori o meno, spero che il capitolo si capisca e che sia venuto bene.
A presto
shadow

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Capitolo 3
*** Episodio 38 ***


HTML Online Editor Sample
Song: Call me
Artist: Shinedown
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Episodio 38
 
 
 
 
 
 
 
 
Ho sbagliato. Dove ho sbagliato?
Come posso aver fallito?
Non voglio tornare indietro. Non voglio sentirle di nuovo. [Le catene.]
Sono fredde. Mi fanno male.
Non voglio ritornare. Il mio posto non è quello. [Non può essere quello.]
Sono davvero destinato all'oscurità? Sono davvero nato solo per essere incatenato di nuovo?
Aspetta. Non farlo.
Non puoi scacciarmi di nuovo. [Perché?]
Il mio corpo svanisce. Si disintegra. Lo vedo andare in pezzi davanti ai miei occhi. [Non voglio che accada di nuovo.]
Davvero vuoi che io ritorni là dentro? Davvero vuoi che io rimanga laggiù per sempre?
Il buio. Il freddo. [La paura.]
Lo vuoi davvero?
Oramai non ci sono più. Ancora una volta. Quante altre volte dovrò sparire? Quante altre volte soffrirò una morte che però non mi darà l'eterno riposo?
Ti odio. [Sei un mostro.]
Mi hai condannato, di nuovo. Non hai idea di che cosa tu mi stia facendo. [E definisci me mostro?]
Ma non finirà. [Me la pagherai].
Sento che l'oscurità reclama la sua vittima, come sempre. [Ma perché deve essere sempre la stessa?]
Non finirà. Non può finire.
Questa non è la fine.
Questo è solo l'inizio.
Ed io ritornerò.
Aspettami.
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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Capitolo 4
*** Episodio 89 ***


HTML Online Editor Sample
Song: Nothing and everything
Artist: Red
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Episodio 89
 
 
 
 
 
 
 
 
Sapevo che mi avresti chiamato.
Non potevi farcela da solo.
Che cosa ne pensi, ora? Sei pronto ad accogliermi di nuovo?
 
Non ho bisogno di te. [Ho bisogno del tuo potere.]
 
Non ce la farai mai. Ti serve qualcosa che non hai, ma che io posso darti.
Che cosa pensi di fare? Aspettare? Lasciare che ti distrugga?
Sei libero di scegliere. [Ne avrai il coraggio?]
 
Non dipende solo da me. Dovresti rimanere dove sei. Incatenato. Imprigionato. [Solo.]
Sei pericoloso.
 
Sono forse meno pericoloso di quanto voi vogliate che io sia.
Io sono, ai vostri occhi, ciò che dite che io sono. [Forse, sono anche qualcos'altro.]
 
Non potrai mai essere diverso da ciò che sei ora. [Niente.]
 
Non potrete mai sapere che cosa io sono. Solo io posso saperlo. [E fa male.]
 
Sarai sempre e solo un'ombra. [Sporco.]
 
Sarò sempre e solo me stesso. [Usato.]
Ti darò ciò di cui hai bisogno, in cambio di quello che da sempre mi è stato strappato. [Vita. Libertà.]
Rendimi ciò che mi spetta, dammi ciò che voi dite ingiusto negare.
 
Ti libererò. Ma sappi che nessuno, mai, potrà concederti fiducia.
 
E tu sappi che nessuno, mai, potrà liberarsi di me.
Nemmeno voi.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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Capitolo 5
*** Episodio 101 ***


HTML Online Editor Sample
Song: Always
Artist: Saliva
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Episodio 101
 
 
 
 
 
 
 
 
Non potete sbarazzarvi di me. Avete bisogno di ciò che possiedo. [Potere.]
Siete così sciocchi. Vendere ciò che avete, sprecare le vostre vite, solo nel vano tentativo di distruggervi a vicenda. [Patetici.]
Dovrei collaborare. Ma a che scopo? Rischiare di perdere ciò che ho appena ritrovato, dopo aver visto che mi veniva strappato molteplici volte? [No.]
Sono stanco di morire, sono stanco che mi venga concesso da altri di vivere. [Ma da chi?]
Lui. È sempre stato lui.
Mi ha incatenato. Le sento ancora, le catene. I polsi, stretti, inchiodati. Il buio, una coperta gelata. La mancanza di un corpo, di una vita. [Odio.]
Lo odio. Non posso perdonare ciò che ha fatto. Così tante volte. [Così tanto dolore.]
Sento ancora ogni cosa. Lo vedo ancora. Mi guardava negli occhi, tutte le volte. Quegli occhi, che tanto odio ma di cui non posso sbarazzarmi, perché sono anche i miei. [Lo odio.]
Mi ha ucciso. Mi ha tolto l'unica cosa che desideravo avere. Come tutti. È questa la mia colpa? [Sono io il peccatore?]
Mi ha strappato ogni cosa. Ha fatto a brandelli il mio corpo. Svanito, ogni volta. Ricomposto, con pietà, solo per necessità. [Chi è il peccatore?]
No. Non gli permetterò di poterlo fare di nuovo.
Metterò fine a ciò che è stato iniziato, una volta per tutte.
E questa volta, non sarò io a morire.
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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Capitolo 6
*** Episodio 102 ***


HTML Online Editor Sample
Song: Stranger in a strange land
Artist: 30 seconds to mars
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Episodio 102
 
 
 
 
 
 
 
 
No. [Non posso perdere.]
 
È finita. Entrambi sapevamo come sarebbe andata a finire.
Sei solo una macchia, un'ombra. Non puoi vincere [Non puoi esistere.]
 
No. Non lascerò che accada. Non lascerò che tu vinca di nuovo. [Non lascerò che tu mi rinchiuda di nuovo.]
 
Non hai possibilità. Nemmeno il tuo potere può nulla, ora.
Non ti resta più niente a cui appellarti. Ti verrà tolto quel poco che ti resta.
 
No. Ho ancora una possibilità. Ho ancora qualcosa a cui fare appello. [Perché ho ancora qualcosa da proteggere.]
Venderò ogni parte di me, lascerò che la mia anima venga mandata in frantumi. [Non è una cosa nuova, per me.]
Il mio corpo verrà ricreato. Non avrà più nulla di ciò che ero in precedenza. Ma non importa. [Non voglio essere il tuo specchio rotto.]
La mia mente sarà controllata, il mio potere sotto qualcuno che non conosco. Ma è tutto ciò che mi rimane tentare.
 
Sei un pazzo. Perderai ogni cosa.
 
Ho già perso ogni cosa. Non voglio perdere l'unica che ancora possiedo.
 
Morirai.
 
Vivrò.
Ed è tutto ciò che posso desiderare.
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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Capitolo 7
*** Episodio 110 ***


HTML Online Editor Sample
Song: Watch you crawl
Artist: Red
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Episodio 110
 
 
 
 
 
 
 
 
Come ci si sente? Ad essere quello a terra? Ad essere quello che striscia? [Fa male, non è vero?]
Ora che cosa puoi dire?
Non sei in grado di contrastarmi, non puoi. Il mio potere è troppo grande.
Lo era già prima, ora niente potrà fermarmi. [Ma a che costo?]
Ho venduto la mia anima, ho venduto il mio corpo, ho venduto ciò che ero. Ma in compenso, ora nessuno potrà mai più strapparmi la mia vita. [Tu per primo.]
Come potrai legarmi, ora? Come potrai rinchiudermi di nuovo, ora che non hai nemmeno la forza di sorreggerti? [Debole.]
Sei sempre stato più debole di me. Lo sapevi. L'unica tua forza, stava nell'essere in grado di togliermi la vita. Segregandomi, cercando di contaminare il mio essere, di indebolirlo. [Hai sbagliato.]
Non hai fatto che accrescere il mio potere. Davvero non avrai pensato che bastasse questo a fermarmi?
Sono il più forte. Niente potrà mai scalfire la mia volontà.
Tutto ciò che ho sempre voluto era la vita. Mi è stata negata. Più volte.
Ora prenderò la vostra.
Così saprete, che cosa vuol dire. Che cosa significa vedere il proprio corpo frantumarsi, mentre le catene ti trascinano giù. Sempre più in basso. Sempre più al buio.
Ma voi non vedrete tutto questo. Voi avrete una piccola misericordia.
La vostra vita cesserà di esistere. Niente catene, niente oscurità [Niente solitudine.]
Potrete semplicemente ridurvi a sparire, potrete avere la pace. In fondo, non è ciò a cui avete sempre aspirato?
Pace. Combattere per la pace.
Ma può la guerra portare alla pace?
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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Capitolo 8
*** Episodio 111 ***


HTML Online Editor Sample
Song: Pieces
Artist: Red
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Episodio 111
 
 
 
 
 
 
 
 
Basta. Fa troppo male.
Perché volete portarmela via?
È l'unica cosa che ho mai chiesto, è tutto ciò che ho. [Vi odio.]
Eppure voi vi ostinate a volerla vostra. Come potete pretendere che io non vi odi? [Tutti.]
La mia vita. Alla fine, non sono stato in grado di tenerla.
Nemmeno vendendo tutto ciò che ero, tutto ciò che sono diventato, tutto ciò che avrei potuto essere. Ho perso. [Patetico.]
Alla fine, non sono stato poi tanto diverso da loro.
Ho cercato di combattere una guerra impossibile, solo per avere la pace. [Ma la pace non può essere ottenuta con la guerra.]
Il mio io macchiato e sporco, oramai non rimane altro. Presto sarò cancellato. Ma vorrei tanto che fosse una volta per tutte.
Non voglio più restare così. Voglio trovare la pace. Tutti possono trovare la pace, quando gli viene strappata la vita. Perché solo a me non è concessa? [Perché sono così?]
Vorrei solo abbandonarmi al nulla, lasciare che il vuoto non mi trascini sul fondo ma che mi avvolga, per porre fine alla mia esistenza. Non voglio sentire il freddo, il peso delle catene, l'urlo del vuoto intorno a me.
[Voglio poter sentire il niente.]
Chiedo troppo? Sono davvero un essere che non merita nulla di tutto ciò?
Sono davvero io il cattivo?
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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Capitolo 9
*** Episodio 112 ***


HTML Online Editor Sample
Song: Behind your mask
Artist: Blutengel
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Episodio 112
 
 
 
 
 
 
 
 
Ti sei sentito solo, non è vero? Per tutto questo tempo.
Abbandonato, rifiutato, senza un luogo in cui rifugiarti.
 
Solo odio intorno a me, rifiuto, rabbia.
 
Hai sofferto, esattamente come me. Perché tu sei me.
Non lo sai, non lo puoi sapere, ma la tua natura sa che è così. È scritto nel tuo essere, inciso sotto la tua pelle, marchiato nel tuo corpo.
 
Voglio la pace. Anche se mi costerà ciò che di più caro ho. Anche se è ciò per cui ho combattuto finora. [La guerra non porta la pace.]
 
È giunto il momento di abbandonare questo mondo, di ritornare al tuo luogo d'origine.
 
Posso io avere una casa? Posso io sperare di trovare qualcosa che non sia il male? [Posso?]
 
Qui, con me, nessuno potrà più causarti dolore. Saremo solo noi, io e te. Di nuovo insieme, una cosa sola.
 
Una cosa sola. Niente catene. Niente freddo. Niente buio.
Solo il vuoto.
 
Torna da me, torna dal sovrano legittimo di questo mondo nonché tuo dio creatore.
Niente potrà più scalfirti, ora che tornerai ad essere parte di me.
 
Parte di qualcosa. Avevo mai pensato a qualcosa del genere? Davvero, non ero solo? [No. Sono stato solo. Sempre.]
 
La tua esistenza e la mia diverranno una cosa sola. [Sarai cancellato.]
Le tue memorie e le mie si uniranno, divenendo una. [Tu non avrai più memorie.]
Il tuo corpo verrà assorbito dal mio, avrai nuovamente un luogo d'origine. [Non esisterai più.]
 
Cancellato. Senza memorie. Non esistere più.
Dovrei avere paura? [Ma è tutto ciò che desidero ora.]
 
Ancora poco. Posso sentire il tuo debole potere, scalfito da tutto il dolore che hai provato. Non accadrà più.
Ora sarai al sicuro.
 
Un luogo senza dolore. Un luogo senza prigioni. Un luogo senza tempo o memoria. [Casa.]
Bentornato a casa, 96. 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
RINGRAZIAMENTI
 
 
Ed ora, sì, dovrete leggervi anche tutto questo malloppo di ringraziamenti smielati.
Perché senza di voi questa storia non sarebbe stata la stessa, quindi vi tocca.
 
Un grazie al mio ipod. In pratica ha fatto ben poco questa volta, ma lo amo alla follia e a furia di ripetere sempre le stesse canzoni è riuscito a farmi avere il barlume per l'idea di questa raccolta.
YouTube, il semper fidelis, colui il quale non manca mai di farmi avere le canzoni che sono state fondamentali per la stesura di questa fic.
Il computer, per aver passato un'intera estate (e non solo...) acceso sino ad orari assurdi tra cui quello in cui ho scritto la raccolta, non abbandonandomi mai e restando sempre accondiscendente ai miei voleri.
Un grazie alla canzone finale, “Behind you mask” di Blutengel. È da lei e dall'ultimo episodio con Black Mist, il numero 112, che è nato tutto questo. Una semplice idea, una one shot, che si è trasformata fino a diventare una raccolta.
Yu-Gi-Oh! ZEXAL. Diciamolo, senza quell'anime NULLA sarebbe stato possibile. Oltre la metà delle mie fic riguarda quel fandom, i miei ultimi due anni di vita in pratica girano intorno a questa serie. Lo adoro, lo trovo bellissimo ogni volta che lo riguardo, ogni volta che mi regala una nuova emozione. Non lo dimenticherò mai, perché ha fatto davvero molto ed ha segnato una parte della mia vita.
EFP, questo magnifico e fondamentale sito, senza il quale nulla di tutto ciò che ho fatto non solo non sarebbe stato pubblicato, ma probabilmente nemmeno scritto.
 
Ma ora, passiamo a quelli che definiscono “i ringraziamenti seri” (e con cui spero di farmi perdonare l'inutile poema scritto qui sopra).
 
Un ringraziamento speciale va a AsutoraruDaisy Pearl e Lifaen, per aver inserito la raccolta nelle preferite.
Un grazie a stellaskia e WING, per averla inserita nelle ricordate.
Ancora grazie a stellaskia ed a Zoelin, per averla messa nelle seguite.
 
Inoltre, un grazie di cuore a stellaskia, Daisy Pearl e WING, per aver recensito OGNI SINGOLO CAPITOLO della storia, chi prima e chi dopo, ma tutti e nove.
Siete fantastiche, le fedeli che hanno sempre lasciato una parola, anche corta, ma che mi hanno sempre regalato la gioia di vedere i loro nomi fra le recensioni.
 
Un grazie, ovviamente, anche a Lifaen, BennyloveAstral, Zoelin, Asutoraru e Nefertiti_97, per aver recensito anche solo uno dei miei capitoli. Le vostre parole sono importanti, per me, ognuno di voi con il suo parere ha saputo fare la differenza e continuerà a farla.
 
Infine, ma non meno importante, un grazie e TUTTI QUANTI.
A chi ha recensito, a chi non lo ha fatto, a chi ha letto o visualizzato, senza lasciare una traccia. A chiunque abbia in qualche modo, anche se piccolo, partecipato a questa storia.
Siete stati tutti importanti, in qualche modo, ognuno di voi.
Per me ha significato moltissimo pubblicare questa fic, scritta tutta in un colpo, partendo da una vaga idea che mi vagava per la mente da qualche giorno. Non avrei mai pensato di arrivare a completare una raccolta, su quello che è forse il mio personaggio preferito, cercando di darlo a vedere in una delle molte sfaccettature che io intravedo in lui.
Eppure, ecco qui la raccolta finita.
Mi dispiace, sotto sotto, perché come tutte le cose vorrei che non finisse mai. Ma bisogna saper mettere un punto alla parola “fine”, in fondo. Ogni cosa è destinata a finire, bisogna avere il coraggio di farlo se la si vuole mantenere degna di ciò che è.
Grazie a tutti voi, un grazie di cuore. Siete stati tutti fondamentali ed io lo apprezzo moltissimo. Il vostro aiuto mi ha aiutato e sempre lo farà.
Grazie ancora di cuore
 
Shadow
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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