I deliri di Ginny Weasley

di LilyMP
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 2 Agosto,non che mi importi! ***
Capitolo 2: *** Incertezze e Imbarazzo-che altro puoi aspettarti se sei Ginny Weasley! ***
Capitolo 3: *** Oh,Che Pena! ***
Capitolo 4: *** Fratelli Fastidiosi e Scoperte! ***
Capitolo 5: *** Spiegazioni ***
Capitolo 6: *** Vaneggiamenti Vari ***
Capitolo 7: *** Questo è tempo di svenire... ***
Capitolo 8: *** La Risposta è nell'Essenza ***
Capitolo 9: *** Dannato San Valentino ***
Capitolo 10: *** Lei Ama Harry Potter Lui.. ***
Capitolo 11: *** Cupido......E Altre Cose ***
Capitolo 12: *** Maledetti,Benedetti Orecchini! ***



Capitolo 1
*** 2 Agosto,non che mi importi! ***


29 Luglio


15:03


Fantastico! Err, non proprio. Hermione mi ha regalato questo diario. Ha detto che scrivo così bene; questo diario dovrebbe aiutarmi a sviluppare i miei sentimenti o qualcosa del genere. La verità è' che vuole solo sapere con chi esco e cosa sta succedendo nella mia vita. Quella curiosona!

Forse, potrei usare qualche incantesimo per nascondere questo diario. Così la mamma o i miei sei... voglio dire, cinque fratelli o Hermione o il papà non lo leggeranno. Percy non conta. Non conterà mai più.

Err... passiamo ai fatti:


Nome: Ginevra Molly Weasley. Err, conosciuta come Ginny. O Gin. O Rossa.

Età: 15

Altezza: 1 e 60 (sono cresciuta di un centimetro questa estate)

Descrizione: Capelli rossi, occhi nocciola. Lentiggini...

Mi piace: Il Quidditch, mettere in imbarazzo i miei fratelli, osservare Harry Potter quando lui non mi vede (Err, questo non è vero - l'ho scritto solo perchè...vabbè lasciamo perdere!), combinare guai e far ricadere la colpa sui miei fratelli, essere imbarazzata. (Be' non proprio... ma succede così spesso che potrebbe benissimo essere un hobby.) Oh, e i gatti.

Non mi piace: Pozioni, Reena Bulstrode, Mangiamorte, Lord Voldemort, serpenti e diari vecchi di cinquant'anni che cercano di impossessarsi di te.


Beh, questo è quanto. Hermione ha appena fatto capolino nella stanza. Vuole sapere se ho già iniziato a liberare le mie emozioni su queste pagine. Dice che mi aiuterà ad abbracciare me stessa come un vero essere umano. Le dico di andarsene. Non sembra contenta. Ma mi parlerà ancora. Sono l'unica in questa casa che non le dice di tacere quando inizia ad ossessionarci con i risultati dei G.U.F.O. Ma in fondo non è che la ascolti in quei momenti...

Oops- il pranzo è pronto. Ci vediamo più tardi.


30 Luglio


20:09


Ron è appena entrato in camera. Apparentemente, Harry ci raggiungerà il 2 Agosto. Ho detto che è fantastico. Poi lui mi ha chiesto perchè non sono emozionata. Gli ho risposto che Harry è il SUO migliore amico, non il mio ma che naturalmente mi fa sempre piacere dargli il benvenuto in casa nostra. Non che questa sia la NOSTRA casa. In realtà apparteneva al padrino del migliore amico di mio fratello- ma non importa. Ron sbuffa e esce dalla camera.

Cretino.

Non è che non sia emozionata al pensiero di vedere Harry. E' solo che di sicuro lui sarà triste e asociale e si sentirà in colpa. Per la morte di Sirius. E non vorrà essere rallegrato perché sente di meritarsi questa infelicità per quello che ha fatto a Sirius.

Cioè niente.

Ma dubito che qualcuno riuscirà a convincerlo del contrario.

Mi piaceva Sirius. Ho trascorso un sacco di tempo con lui la scorsa estate- soprattutto quando la mamma ci aveva fatto pulire l'attico. Principalmente mi parlava dei suoi anni di scuola- con Remus Lupin, Peter Minus... James Potter...


31 Luglio


00:00


Be' è il compleanno di Harry. Ha sedici anni.

Oh, non guardarmi in quel modo. Fantastico! Adesso parlo con il mio diario. Beh, almeno non arrivo ai livelli di Luna Lovegood. Lei parla con la carta igienica. Nel suo bagno. Non sto scherzando- me l'ha detto lei. E quella probabilmente è la cosa più normale che Luna mi abbia detto.

Sì, so scegliermi bene gli amici.

Così, Harry Potter sarà qui tra due giorni.

Non che mi importi.


Nota: manda un gufo al tuo ragazzo, Dean.


1:03

"
Carissimo Dean

Mi manchi così tanto. Non vedo l'ora di toccare il tuo volto, senti
"

...che schifo! Non posso scrivere una cosa del genere.

"
A Dean

Come butta!Uh-huh...Umm
"

...non va bene neanche così. Sembro una deficiente.
"

Caro Dean

Come stai? Io sto bene. Mi manchi tanto. Ecco fatto.
"

In una sola parola- ARGH!

"
Ehi, Ehi... Dean! Come stanno andando le tue vacanze? Le mie sono state okay fino ad ora. Stiamo in una... a casa di un amico, lo stesso da cui siamo stati ospiti l'anno scorso solo che all'epoca era vivo. Err, ma adesso non lo è più. Ma stiamo ancora a casa sua perché... err, non importa. Scusa, divago in continuazione. Tu sei da Seamus, vero? Com'è l'Irlanda? Sono stata molto presa per via dei GUFO e tutto il resto- e Hermione è qui con noi così puoi immaginare tutti i programmi di studio che sta preparando per me. Ieri mi ha fatto già scrivere tre relazioni per fare pratica. Mi dispiace molto per Harry e Ron, sai. Per non parlare di me stessa!

Beh, mi manchi- noi andiamo a Diagon Alley il 20. Sarai di ritorno per allora? Magari ci possiamo incontrare... se no ci si vede a Settembre.

Con amore,

Ginny
"

Perchè non ho problemi a scrivere sul diario ma mi ci sono voluti venti minuti per scrivere quella lettera a Dean? Figuriamoci.

Mi chiedo cosa proverà Harry a dover stare a Grimmauld Place. Anche se, sembra molto diversa dall'anno scorso. E' stata davvero ripulita. Non ho ancora visto Kreacher ma deve essere da qualche parte qui intorno.

Non può andarsene visto che Sirius ha lasciato questo posto a Tonks- e loro erano parenti.

Aspetta- parlando di Tonks... posso sentire la sua voce. Sta parlando con qualcuno. Vado a sentire. Penso sia appena rientrata dal suo turno di guardia.


2:04


Un parola veloce prima di andare a dormire - Tonks era in corridoio e parlava con Remus. Stavano discutendo di Harry.

"Te lo dico io, Remus - è cresciuto." ha detto Tonks con gli occhi sgranati.

"In che senso?" ha chiesto Lupin (Ma come sono brava con le descrizioni!)

"Cavolo- è così alto. E non mangia molto. Tutto quello che fa è correre dal mattino alla sera."

"Correre?" ho sentito Remus dire con voce incredula.

"Per combattere la frustrazione. Ma te lo devo dire, gli sta facendo bene. Oh, se solo fosse di qualche anno più grande..." la voce di Tonks stava diventando sognante.

"E," ha continuato. "Cavolo, è veramente bello." Ha sospirato Tonks.

"E dal punto di vista psicologico?" ha chiesto Lupin, e potevo immaginare la sua fronte corrucciarsi.

"E' arrabbiato. Con se stesso, con tutto. Credo che sia per questo che si sta mettendo sotto con la corsa. Lo aiuta a sfogare la sua rabbia. Ha un sacco di cose racchiuse nel petto, e non hanno a che fare solo con Sirius." Tonks ha detto piano.

Ho fatto fatica a continuare a sentirla.

A quel punto Lupin ha borbottato qualcos'altro e penso che se ne siano andati.

Cavolo. Ho appena riletto questa parte e sembra un romanzo. Sono proprio brava. Hermione sarebbe orgogliosa. Oh no, aspetta. Direbbe, "Sì, sì, è molto DESCRITTIVO, Ginny. Ma cosa mi dici delle tue EMOZIONI? Cosa mi dici dei tuoi SENTIMENTI?"

Pensare a Hermione mi sta facendo venire il mal di testa. Non mi sorprende che Ron mi porti sempre via la mia Cura Istantanea al Mal di Testa di Miss Muffle.

Vado a dormire.


1 Agosto


17:26


L'Ordine andrà a prendere Harry dai Dursley come l'ultima volta. Andranno anche Fred e George. Ufficialmente sono entrati a far parte dell'Ordine questa estate. Fred continua a parlarmi delle pericolose missioni che lui e George devono affrontare e George continua a parlarmi di tutti i codici segreti che sono riusciti ad aggirare.

Ma Tonks mi ha informato privatamente che tutto ciò che fanno è preparare il té ogni volta che c'è una riunione.

Ho appena ricevuto una lettera da Dean. La ricopio qui sotto.


Cara Ginny.

Io sto bene. Ho giocato molto a calcio. Seamus sta ospitando anche un paio di cugine. Sono davvero simpatiche. Hanno anche loro poteri magici ma frequentano una scuola in Irlanda. E' molto più piccola di Hogwarts e tornano a casa ogni giorno.

Ci vediamo il 20. Ho giocato a calcio. Aspetta, l'ho già detto.

Okay, ci vediamo. Con amore, Dean.


Bene. Questo è quanto. Ha menzionato il calcio- ora se solo riuscissi a ricordare che cosa diavolo è. Dovrei - una volta me ne ha parlato per tre ore di seguito.

Nota bene: devi essere una fidanzata come si deve e prestare attenzione agli hobbies del tuo ragazzo anche se sono strani e hanno a che fare con noiose teorie riguardanti dei cartellini neri. O rossi?

Ma poi, chi usa dei cartellini durante una gara?

Domani è il due Agosto.

Non che mi importi.

PS La lettera d Dean sembrava molto fredda. Mi chiedo cosa sia successo.


2 Agosto. - Non che mi importi.


11:01


Beh, Harry è qui.

Sembra in forma.

Sicuro.

Bene.

Okay.


15:30


Ma chi sto prendendo in giro? E' fantastico. I suoi occhi... e anche se è molto dimagrito... si vede che si è tenuto in forma. Quei muscoli! Ma non è ancora troppo muscoloso. Come se Harry potesse mai diventare troppo muscoloso.

Mamma mia!

E i suoi capelli--ooh! I suoi capelli scuri. Tutti disordinati.

Ma è così triste. Tutti se ne sono accorti.

Sono scesa per colazione stamattina e lui era già arrivato, aveva un toast ancora intero nel piatto di fronte a lui. Ron e Hermione erano al suo fianco, e si lanciavano sguardi preoccupati ogni due minuti.

E anche se Harry non ha mai alzato la testa, ho capito che la cosa gli dava fastidio.

Così, ho agito in modo normale.

(Nota: sono una così brava attrice!)

"Ciao Harry." Ho detto allegra, sedendomi di fronte a lui.

"Ehi." Ha borbottato lui senza alzare a testa.

Vabbé.

Adesso lui e Ron sono nella camera di mio fratello. Posso sentirli attraverso il muro. C'è solo un muro che divide la mia camera da quella di Ron.

Mi sembra stiano parlando di Quidditch.

E' difficile da capire. Hermione sta camminando avanti e indietro vicino alla finestra dandomi lezioni su come affrontare i GUFO.

Vorrei solo che tacesse.


3 Agosto


3:15


Grande Giove! Il mio cuore sta battendo così forte.

Respira, Ginny, respira.

Questo non va bene. Non può essere. A me piace Dean. DEAN. Dean, con i suoi capelli scuri e i suoi occhi blu che si fanno piccoli quando sorride.

Che va pazzo per degli stupidi sport babbani, per i fumetti e per me.

E' solo una strana fase che sto attraversando.

Non ho alcun interesse in ragazzi, alti, belli, con occhi color smeraldo, labbra soffici e mani grandi.

PERCHE'? Ho rinunciato a Harry due anni fa.

QUINDI perchè quando sono scesa poco fa per prepararmi una tazza di cioccolata calda e ho trovato lui seduto di sotto il mio cuore si è fermato?

Perché il mio cuore si è sciolto nel vederlo tanto vulnerabile?

Perchè l'ho costretto a parlare con me?

Perchè lui ha deciso di parlare con me dopo non aver parlato con nessuno per un mese?

Perchè ho lasciato che mi accompagnasse fino alla mia camera dopo che si è sfogato?

Perchè siamo rimasti a guardarci negli occhi per due minuti interi fuori dalla porta prima che lui borbottasse buonanotte e si incamminasse verso la sua camera?

PERCHE' AVREI VOLUTO BACIARLO PROPRIO IN QUEL MOMENTO?

E' una fase passeggera. Ecco, è solo una fase.


3:27


Mi sono appena ricordata che gli occhi di Dean sono grigi. Dannazione.

Cattiva, Ginny. Cattiva.
~*~

FINE CAPITOLO PRIMO

Continua...




~*~

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Capitolo 2
*** Incertezze e Imbarazzo-che altro puoi aspettarti se sei Ginny Weasley! ***


3 Agosto

23:06

Sono così stanca. Oggi, Hermione mi ha fatto scrivere sei relazioni per fare pratica. SEI! Quella ragazza!!

Ma Harry è rimasto seduto con me mentre scrivevo i primi due e l'ultimo.

Ha detto che leggeva ma girava pagina una volta ogni mezz'ora.

Non che stessi guardando.

Non vedo l'ora che sia il 20. Voglio vedere il mio ragazzo. E forse quando mi stringerà tra le sue braccia - come Harry ha fatto oggi quando ha ricevuto i risultati dei GUFO e ha saputo di aver ottenuto il massimo in Pozioni, così potrà studiare per diventare Auror - e mi bacerà (cosa che Harry, per la cronaca, non ha fatto - DANNAZIONE!) e mi guarderà negli occhi, forse ALLORA i miei sogni di essere baciata fino a perdere il respiro da Harry, finiranno.

Perché non significano proprio niente.

23:29

Però - mi è piaciuto quando Harry mi ha abbracciato. Ron è quasi caduto dalla sedia. Heh Heh

23:31

E le sue braccia erano... perfette.

23:32

Non che m'importi.



17 Agosto

18:09

Okay, è da un po' che non scrivo. Non che ci siano state grosse novità. A meno che non consideri il fatto che oggi sono incappata in Harry che faceva ginnastica, e lui era tutto sudato e così...uomo, e aveva la maglietta appiccicata al torso tanto che si potevano vedere-

STOP!

Dean. Dean. Dean. Dean. Dean. Dean. Dean. Dean. Dean. Dean. Dean. Dean.

Dean. Dean. Dean. Dean. Dean. Dean. Dean. Dean. Dean. Dean. Dean. Dean.

Dean. Dean. Dean. Dean. Dean. Dean. Dean. Dean. Dean. Dean. Dean. Dean.

Dean. Dean. Dean. Dean. Dean. Dean.

PERCHE' DEVE SUCCEDERE PROPRIO A ME?

Se solo----

18:38

MALEDIZIONE! NON PUO' ESSERE VERO! La ragione per cui mi sono bloccata di colpo è perché HARRY stava sbirciando quello che stavo scrivendo. Quel deficiente!

E sai che cosa quel DEFICIENTE ha osato fare?

Ha SORRISO (anzi, ha sorriso soddisfatto!) e ha detto, "Ehi, non fermarti. Sta diventando interessante."

Sono saltata giù dalla sedia e ho tentato di lanciargli il diario in testa.

Lui l'ha schivato (diavolo!! Che riflessi!) E ha detto, "Allora, Gin- che cos'è che riuscivi a vedere attraverso la mia maglietta?"

ARGH!

A quel punto gli sono saltata addosso e lui di sicuro non se l'aspettava perché siamo caduti per terra e abbiamo iniziato a rotolare sul pavimento.

"Quindi Dean impallidisce in confronto a me, eh?" mi ha chiesto mentre cercavo di liberarmi dalla sua presa.

"La SOLA ragione per cui ho scritto quel pezzo su di TE, Harry... è perché non avevo niente di meglio da fare. Ma dopo il 20, quando vedrò Dean a Diagon Alley, avrò delle cose molto più interessanti da scrivere - che TU non potrai mai leggere. E dubito che vorresti farlo comunque." L'ho informato.

"Ginny?"

"COSA? E non pensare che non sappia cose su di te con cui potrei ricattarti, Harry. Cho Chang ha fatto le sue rivelazioni nel bagno delle ragazze a Hogwarts." Ho detto, respirando affannosamente. "Oh, ragazze! Ho baciato Harry. Non pensavo che qualcuno potesse baciare così. Quel movimento con la lingua-Oh Padma, Kristen!" Ho imitato Cho, strofinando il mio viso contro la mano di Harry e ricoprendola esageratamente di baci.

Lui non mi ha ascoltato. Era troppo occupato a fissarmi mentre gli ricoprivo la mano di saliva.

MERDA!

Gli ho lasciato andare la mano come se fosse stata una patata bollente, e mi sono allontanata da lui, arrossendo a più non posso.

Doppia merda!

Harry mi guardava come se fossi una gallina starnazzante diventando rosso a sua volta.

"Er..." Ho detto.

"Bene." Ho detto ancora.

"Er..." Ha detto lui.

Poi Harry se ne è andato a cercare Ron, e io sono andata a nascondere la mia faccia tra i cuscini.

Perché proprio a me?



PS. E' stato tutto così strano. Perché mi sono comportata in modo così idiota? Perché mi comporto SEMPRE in modo così idiota?

PPS Mi comporto in modo idiota?

PPPS Adesso, non riesco a smettere di starnutire perché i cuscini erano impolverati. Perché proprio a me?



18 Agosto.

19:20

Beh, dopo quello che è successo ieri, ho cercato di evitare Harry.

Insomma, è stato così umiliante. Sarà difficile farlo diventare un hobby. Intendo, l'essere imbarazzata.

Cambiando discorso. Tra due giorni vedrò Dean e scorderò tutto ciò che riguarda ragazzi mori, con gli occhi verde smeraldo e mi concentrerò solo in ragazzi castani con gli occhi grigi.

NO, NON SONO ANDATA A GUARDARE LA FOTO DI DEAN SUL COMODINO PER RICORDARMI COM'ERA FATTO.

NON L'HO FATTO.

PERCHE' mi stai guardando così?

E va bene. L'ho fatto.

Ma non lo vedo da parecchio tempo.

E il fatto che dopo averlo visto solo di sfuggita, mi ricordassi ogni singolo dettaglio di Harry, era perché all'epoca Harry mi piaceva. All'epoca, ma non adesso.

Altrimenti, perché uscirei con Dean?


23:07

Tonks verrà con noi a Diagon Alley domani. Evviva- è così divertente. E quando le ho detto che mi incontrerò con Dean (gliel'ho detto a cena, ed ero incerta tra il ridere per via delle bocche spalancate di Fred e George o per il modo in cui Ron mi guardava fisso fisso) lei mi ha promesso che mi aiuterà "a farmi bella" per il grande incontro. Si è offerta di fare lo stesso per Hermione, ma Hermione ha detto che per lei non era essenziale essere aiutata a farsi bella da donne che si cambiavano il naso tra una portata e l'altra della cena. E solo Hermione poteva dire una cosa del genere mantenendo quella dignità.

Ad ogni modo, è meglio che vada a dormire adesso - devo apparire al meglio per Harry- voglio dire... per Dean, domani.
~*~

FINE CAPITOLO SECONDO

Continua...



~*~

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Capitolo 3
*** Oh,Che Pena! ***


20 Agosto


Mezzanotte.


"Niente è brutto come sembra." Anonimo.


Sì, giusto. Se mai incontrerò quell'anonimo gli infilerò la mia bacchetta su per il...


Lasciamo perdere.


Oggi è stato il giorno più brutto della mia vita.


Quindi ovviamente sarà iniziato come se fosse il migliore. Sbagliato.


Mi sono svegliata presto in modo che Tonks avesse il tempo di farmi bella. Mi ha costretto a farmi una doccia fredda e poi mi ha prestato questo phon che rende lucidi i capelli. Poi ha iniziato a ricoprirmi di trucco e stavo davvero male, così gliel'ho fatto togliere.


Quindi, non ero truccata ma i miei capelli erano...scintillanti. Peccato che il phon li avesse resi VERDI.


Alla fine Tonks ce l'ha fatta a risolvere la situazione, ma le ho proibito di avvicinarsi ancora a me con l'idea di farmi bella. Adesso che ci penso, sembrava sollevata quando gliel'ho detto.


Hmph!


Così quando sono entrata in cucina, sentendomi veramente di cattivo umore, Hermione mi ha sorriso.


"Non dovevi farti bella?" Voleva sapere.


Ron ha ridacchiato. "Sarebbe stato tutto inutile. Non c'è niente al mondo che potrebbe rendere Ginny bella."


Ahi. Che male.


"Oh, taci, Ronnino." gli ho risposto tra i denti.


Le orecchie di Ron sono diventate rosse.


Ha!


Poco dopo ci siamo avviati per Diagon Alley, accompagnati da Tonks.


Appena siamo arrivati, Ron ha messo in chiaro che non mi voleva tra i piedi.


"Va bene, Ronnino," gli ho detto con fare fintamente dolce, "tanto devo incontrarmi con Dean."


Ron ha cambiato idea e ha deciso che mi avrebbe accompagnata.


Chissà come mai.


Quel cretino.


"Allora, dov'è che lo dobbiamo incontrare?" Ron mi ha chiesto, camminando di fianco a me, mentre Hermione e Harry venivano dietro di noi.


"IO lo devo incontrare Ron. Tu non c'entri niente."


Appena svoltato l'angolo per andare verso il Ghirigoro, ho visto Dean e Seamus.


"Dean!" Ho gridato lanciandomi verso di lui veloce come una freccia. (Ho sempre desiderato descrivermi così!)


"Ginny." Mi ha risposto, abbracciandomi freddamente.


E' in quel momento che mi sono accorta della ragazza di fianco a lui. Era...carina. Okay, era bellissima. Capelli scuri e ricci, occhi blu, e neppure una lentiggine.


"Lei è Danae - la cugina di Seamus."


"Ciao, Ginny." Ha detto strascicando le parole, e stringendo la mano di Dean in modo possessivo.


Suppongo che Dean abbia visto i miei occhi stringersi sulla ragazza perchè in quel momento le ha lasciato andare la mano.


"Ho bisogno di parlarti in privato." Ha borbottato, lanciando uno sguardo nervoso a Ron, che lo stava fissando con aria minacciosa.


Non descriverò i dettagli della mia conversazione con Dean. Ci sono solo un paio di cose che mi preme chiarire.


1. Non importa più se ricordo il colore dei suoi occhi oppure no.

2. Harry ha dovuto impedire con la forza a Ron di corrergli dietro per tutta Diagon Alley.


Oh beh. Suppongo che anch'io preferirei la cugina irlandese di un mio amico con il petto abbondante, a una ragazza coi capelli rossi con sei, anzi cinque fratelli maggiori e un miliardo di lentiggini.


Odio la mia vita.




24 Agosto


10:30

Non sto facendo molto a parte piangere e deprimermi.


Hermione mi ha prestato un libro babbano intitolato, Il diario di Bridget Jones.


Parla di una che viene fottuta emotivamente dal proprio ragazzo.


Descrive Dean perfettamente.


Lo odio.




25 Agosto.


11:30

Sono andata di sotto per la prima volta da quando io e Dean abbiamo rotto. Mi sono vista nello specchio.


Uno scheletro dai capelli color carota con degli stupidi occhi scuri... e LENTIGGINI OVUNQUE! AH!


Così, sono entrata in cucina in pigiama e vestaglia e ho sorpreso Hermione e Ron mentre ascoltavano qualcosa che Harry stava dicendo. I loro volti erano scioccati. Non posso descrivere quanto fossero scioccati. E Harry era privo di espressione.


Hanno smesso di parlare appena mi hanno visto, naturalmente.


E poi dopo colazione sono scomparsi per parlare ancora.


Li odio.


E più di tutti, odio Dean.


20:10

Ma che cosa avrà mai detto Harry a Ron e Hermione questa mattina? Sembrano ancora più depressi di Harry- e Hermione ha iniziato ad attaccarsi a tutti i libri in biblioteca, il che è strano, visto che per la maggior parte sono tutti libri di Magia Nera...e Ron appare come se dovesse mettersi a piangere ogni volta che VEDE Harry.


E ogni momento libero che hanno, lo passano nella camera di Harry e Ron a parlare di Dio sa cosa.


Le uniche parole che mi sono state rivolte a cena stasera sono stata, "Passa le patate a Ron."


E è stata mia madre a parlare.


E va bene. Che facciano come vogliono.


21:30

Però...Hermione dovrebbe essere mia amica. Beh, ovviamente, è qualcosa che ha a che fare con Harry, per cui solo a lei e Ron è concesso di sapere di cosa si tratta.


I tre moschettieri. Che dolci.


Oh, dannazione- da quand'è che sono diventata acida?




26 Agosto


Pomeriggio.


Ho appena ricevuto una lettera da Persephone. Era ora!


Bonjour Gin-gin! Mi dispiace di non aver risposto alle tue sette lettere...ne avevo intenzione, davvero - è solo che la Francia è piena di incanto. Ah! Ma cherie...parlo la lingua dell'amore...no, non con te- con le Prince Azurre che è magnifique. Si chiama Louis Frecance.

Ci vediamo su le train pour Hogwarts il primo di Settembre. Tienimi un posto, mon Cherie


Con affetto, Persephone.


Fantastico. quattro righe e un sacco di Francese nel mezzo.


Perché proprio a me?


Sono andata da Harry e Ron questa mattina perché avevo bisogno di Hermione. Stavano discutendo di qualcosa e si sono zittiti nell'attimo che mi hanno vista.


"La mamma ti cercava, Hermione." le ho detto prima di tornare in camera mia.


E' ovvio che non mi vogliono tra i piedi. Hermione può anche essere una delle mie migliori amiche ma non quando si tratta di Harry e Ron.


Ma cosa starà succedendo tra loro?


Al diavolo- Ho di meglio da fare che passare il tempo a chiedermi perché mio fratello e i suoi amici si comportano in modo così strano.
~*~

FINE CAPITOLO TERZO

Continua...

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Capitolo 4
*** Fratelli Fastidiosi e Scoperte! ***


2 Settembre

5:03

Non riuscivo ad addormentarmi così ho deciso di scendere in sala comune per un po'.

E' bello essere di nuovo a Hogwarts.

Ho raccontato a Persephone di come Dean mi ha lasciata ed è stato fantastico vedere quanto si sia indignata.

Anche Cassandra e Indira sembravano molto arrabbiate con Dean.

"Quel cretino." Hanno detto digrignando i denti appena ho confidato loro i miei segreti (beh, non proprio, visto che tutta la scuola lo sa) riguardo la mia tragica estate.

A Cass e Indira non ho detto però di Harry, Ron e Hermione. Solo con Persephone ho parlato di loro.

"Ignorali. Hermione è tua amica ma può solo raccontarti i suoi segreti, non puoi aspettarti che ti confidi anche quelli di Ron e Harry."

E' vero.

Perchè Hermione è come una sorella per me. Sono addirittura più legata a lei che a Persephone.

Ma Persephone ha cominciato a darmi un po' sui nervi. Sta cercando di parlare (cercando è la parola chiave) Francese tutto il santo tempo.

E non la smette mai di parlare del suo Principe Azzurro, altrimenti detto Louis.

"Oh ragazze! Ha i capelli biondi e degli occhi azzurri magnifik e un nasino dritto ed è...magnifik...magnifik!" Ha continuato a gridare sul treno per Hogwarts.

Non c'è da stupirsi se ho passato praticamente metà del viaggio nascosta in bagno.


5 Settembre

23:31

Sono seduta in sala comune e in questo preciso momento sto guardando Harry. Mi sento così in pace.

Penso che si stia addormentano...e le fiamme del camino mostrano il vero colore dei suoi capelli.

So che la maggior parte della gente pensa che Harry abbia i capelli neri - ma non è così.

Se si riesce a guardarli da vicino...

Allora si riesce a capire il loro vero colore.

Sono color cioccolato.

Cioccolato scuro.

No, solo perché sto parlando dei capelli di Harry non significa che mi piace.

E' solo che lui riesce a farmi sentire...

In pace.

Vicino a Harry, tutti si sentirebbero in pace.


6 Settembre

19:05

Ho appena avuto una chiacchierata con Dean. Mi ha detto che vuole che torniamo ad essere amici. Gli ho detto che se pensa che dopo tutto quello che è successo io possa ancora essere sua amica allora è più stupido di quanto pensassi.

Beh, non ho mai detto che fosse stata una chiacchierata amichevole.


8 Settembre

16:06

Un certo Samuel Todwinkle di Tassorosso mi ha chiesto di andare a Hogsmeade con lui il prossimo fine settimana - quello prima di Halloween.

Ah, beh...non può di certo fare male.


10 Settembre

19:03

Ho visto Samuel baciare una ragazza di Corvonero. Il nostro appuntamento è cancellato. Ho deciso che ci deve essere qualcosa di drasticamente sbagliato in me.


17 Settembre

20:07

Colin mi ha chiesto di uscire - e poi ha cambiato idea tre ore dopo. La stessa cosa è successa ieri con Jason Forrest. Devo aver contratto una qualche malattia infettiva.

Mi sento molto giù.


18 Settembre

Ho chiesto a Hermione perché i ragazzi continuano a darmi buca - è arrossita leggermente.

"I ragazzi non ti danno buca, Ginny." Mi ha detto con calma.

"Samuel Todwinkle l'ha fatto. C'è qualcosa che non va." Ho detto con impazienza.

Voglio dire: so di non essere bella. Ma sono passabilmente attraente. Credo. In fondo, qualcuno mi ha chiesto di uscire.

E in quel momento è venuto fuori.

Il mio caro fratello se ne è andato in giro a minacciare tutti i ragazzi della scuola.

Apparentemente, si è messo a scrivere dei messaggi e li ha appesi nei bagni dei ragazzi.

Me ne sono fatta portare uno da Dennis Canon, visto che Colin corre via spaventato ogni volta che mi vede.

Ecco cosa diceva la nota di Ron:


A tutti i ragazzi di Hogwarts...

Chiunque di voi chieda a mia sorella, Ginny Weasley, di uscire si troverà in grossi guai. Ginny ha pochissima esperienza in campo amoroso e non sa cucinare.

E ha un carattere terribile.

Inoltre ha anche SEI, anzi, CINQUE fratelli maggiori che condividono con lei questo caretteraccio.

Se volete chiederle di uscire - eccovi un consiglio da chi ha il carattere peggiore di tutti ...(cioè io) - Non Fatelo. Non chiedetele di uscire.

Altrimenti dovrete vedervela con cinque Weasley molto arrabbiati, compresi Fred e George, i proprietari de I Tiri Vispi Weasley.

Ecco quanto. SCAPPATE.

-Ron Weasley, Grifondoro (Prefetto)


Aspettate solo che arrivi domani...desidererà di non essere mai nato.


19 Settembre

23:00

Avevo dimenticato quanto fosse esilarante umiliare in pubblico i miei fratelli. Soprattutto questo fratello in particolare.

Ho marciato verso Ron questa sera, la sua nota nella mia mano, e gli ho dato una tale lavata di capo... tanto per mettere in chiaro che non è lui ad avere il PEGGIORE carattere della famiglia...Hermione cercava di mostrarsi superiore e Harry non ha mai smesso di sogghignare.

E l'espressione sul volto di Ron era impagabile. Come quella di un coniglio spaventato.

Gli sta bene.

Non penso che verranno appesi altri avvisi riguardanti la più giovane dei Weasley nei bagni dei ragazzi.

Fred non scherzava quando diceva che il potere non si misura dalla taglia.

23:20

Avrei tanto voluto avere un Pensatoio per riguardarmi la scena.


20 Settembre

20:03

Quando Ron è entrato in sala grande per colazione questa mattina - tutta la scuola è esplosa in una risata scrosciante.

Le novità viaggiano veloci a Hogwarts.

"Pensavo che fossi tu quello che doveva PROTEGGERE tua sorella, Weasley - non quello che scappava via da lei!" ha gridato Samuel Todwinkle dall'altra parte della Sala.

Ron si è lasciato scivolare accanto a me, il suo collo rossissimo.

"Sei felice adesso, Ginny?"

"Sì, molto." Gli ho risposto, incontrando gli occhi di Harry e sorridendo.

"Stavo solo cercando di fare la cosa giusta." Ron ha borbottato.

"La COSA GIUSTA?!" Ho detto incredula.

Prima che Ron potesse rispondere, Hermione l'ha interrotto.

"Per favore, Ron, almeno sii sincero. E' solo geloso perché tu sei più giovane di lui e hai molto più successo in campo sentimentale."

La bocca di Ron si è aperta e chiusa come quella di un pesce.

Oh, vendetta, dolce vendetta!


21 Settembre

16:10

Ci sono i provini per il Quidditch domani - stavo parlando con Harry oggi, e mi ha detto che la sua espulsione è stata cancellata. Non capisco cosa gli sia successo. Quella notte a Grimmauld Place - quando mi ha raccontato di Sirius e di tutto il resto - mi sono sentita così' vicina a lui... ma qui a scuola, è più come... "Ginny Weasley - oh, sì, la conosco più o meno."

E' così frustrante.

Ad ogni modo, Harry mi stava dicendo della sua espulsione, e ci siamo messi a discutere di che razza di vacca fosse stata la Umbridge, e io ho alzato gli occhi al cielo dicendo che nessuno riesce a battere Ron. Se fosse una donna sarebbe molto più vacca della Umbridge.

E Harry ha riso.

E ho notato- che Harry sembra così diverso quando ride. Non riesco a trovare le parole esatte per spiegarlo ma è così. I suoi occhi si illuminano e gli si formano delle piccole pieghe negli angoli.

Penso di essermi innamorata.

Di nuovo.

Aspetta. No. Non lo sono.

NON POSSO tornare ad essere la ragazzina di una volta. NON POSSO ricominciare ad arrossire come un pomodoro ogni volta che ce l'ho di fronte. Non posso.

E non lo farò.

Devo solo seppellire qualsiasi strano sentimento provi per lui nel profondo di me.

E non lasciarlo mai tornare in superficie.

Mai.

Perché nessuno mi ha mai avvertita che crescere sarebbe stato così doloroso?


23 Settembre

23:30

Mi sento molto giù da quando ho capito di essermi innamorata di nuovo di Harry.

Lo amo.

E fa così male.

Ecco perché sto cercando di evitarlo.

E diventerà ancora più difficile adesso, visto che siamo nella squadra di Quidditch insieme.

Esatto, sono stata scelta come nuovo Cacciatore.

Harry, naturalmente, è tornato ad essere Cercatore.

E meraviglia delle meraviglie il mio caro fratellone è ancora portiere. Ed è bravo adesso.

I Battitori dell'anno scorso sono migliorati, grazie a Dio, così c'è solo un altro nuovo Cacciatore, visto che Katie è ancora a scuola. E' il capitano, per la cronaca- e il nostro nuovo Cacciatore è Dennis Canon, che è davvero molto bravo.

Lo so - neppure io riuscivo a crederci.

Il mondo è strano.

E anche se il mio cuore è spezzato, mi piace.

Il mondo, intendo.

Cioè, lo strano modo in cui il mondo funziona.

Oh, lasciamo perdere.


28 Settembre

23:03

Vivere con il cuore spezzato è più facile di quanto pensassi. Forse non così romantico, ma di sicuro più facile.
~*~

FINE CAPITOLO QUARTO

Continua...

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Capitolo 5
*** Spiegazioni ***


5 Dicembre

2:00

Io e Harry eravamo seduti accanto al fuoco questa sera - e gli ho spiegato la situazione di Ron e Hermione.

Adesso so esattamente perché Harry e Ron vanno così d'accordo, entrambi sono così zucconi.

Hermione e Ron erano appena usciti per un incontro tra Prefetti. Come al solito litigavano...e io sedevo accanto a Harry e li guardavo.

"Mi chiedo se capiranno mai che si piacciono." Ho detto, roteando gli occhi.

"Huh...chi?" Ha detto Harry che era impegnato a guardare il fuoco con espressione triste.

"Non fare lo sciocco, Harry- sai che sto parlando di Ron e Hermione!"

E invece non lo sapeva.

"Hermione e Ron si PIACCIONO?" Mi ha detto sbattendo le palpebre.

Non portava gli occhiali in quel momento, e il suo viso sembrava così diverso. Voglio dire, Harry è di sicuro il ragazzo più attraente che io abbia mai visto - CON i suoi occhiali. Così senza di essi, con i suoi occhi che parevano ancora più grandi e verdi...

Mamma mia!

Dunque cosa stavo dicendo - oh, sì...

"Hermione e Ron si piacciono?" Mi ha chiesto sbattendo le palpebre.

Ho alzato gli occhi al cielo.

"Non essere scemo, Harry - non lo sai?"

"Non so cosa?"

"Che Hermione e Ron si vanno dietro a vicenda!" ho gridato.

"Davvero?" Mi ha chiesto.

Ho sospirato.

Perché sono circondata da questi uomini? Prima mio fratello, adesso il mio...err, amico.

Così ho trascorso il resto della serata a spiegare a Harry che Hermione e Ron discutono in continuazione per via di qualcosa chiamata tensione sessuale e che il litigare è il modo che usano per dimostrare i loro sentimenti.

"Quindi, litigano perché si piacciono?" Harry ha domandato.

Ho tirato un sospiro di sollievo. Finalmente aveva capito.

"Beh...per quello e per il fatto che sono due grossi stupidoni che non capiscono un fico secco."

"Oh." Ha fatto Harry.

E poi non ha detto più niente per un bel po'.

Fino a che non ha sollevato la testa e ha detto, "Così, se in qualche modo li costringiamo...er...a confessare l'uno all'altra che si piacciono...er..."

Ho annuito con fare incoraggiante.

"Beh, se loro sapessero che si piacciono - forse smetterebbero di litigare. Perché questo significa che si piacciono da quando avevano undici anni e adesso ne hanno sedici quindi ovviamente sono stupidi quanto me."

Mi sono raddrizzata sulla poltrona.

"Harry." gli ho detto eccitata.

"Era una cattiva idea?" mi ha chiesto nervosamente.

"Tu. Sei. Un. Genio." gli ho risposto, parlando chiaro e lentamente.

Lui sembrava lusingato.

"Lo penso veramente. Se potessimo metterli insieme..."

"Er...huh?" Harry ha detto, confuso.

Ho sospirato. Di nuovo.

Insomma - può qualcuno così bello e coraggioso e leale e nobile come Harry essere tanto testone?

Apparentemente sì.

"Quindi, se riuscissimo a rinchiuderli in un ripostiglio per una notte intera, forse entro la mattina riuscirebbero a baciarsi." Ho detto, non proprio a mio agio con quel pensiero.

Harry appariva leggermente nauseato ma era d'accordo.

Ci incontreremo in sala comune un giorno della prossima settimana.

Ah! Finalmente- un appuntamento notturno con Harry.

Solo che riguarderà la vita sentimentale di mio fratello, non la mia.

Perché proprio a me?

6 Dicembre

7:30

Riesco solo a pensare che tra pochi giorni me ne andrò per il Castello insieme a Harry nascosta sotto il suo mantello dell'invisibilità.

Sono così cretina.

Mi odio quando faccio così.

Ma non posso levarmi questo sorriso dalla faccia.

10 Dicembre

10:15

Oggi è il grande giorno - me ne andrò per il Castello a notte fonda insieme a Harry Potter.

Harry James Potter.

E sarà per aiutare Hermione e mio FRATELLO a mettersi insieme.

ARGH!

Almeno riesco ancora a comportarmi in modo abbastanza normale con Harry. Nessuno si è accorto quanto sto soffrendo per lui....neppure Hermione.

Però penso che Luna sospetti qualcosa.

Oggi stava facendo colazione con me al tavolo di Grifondoro, quando la mano di Harry ha sfiorato la mia.

Non sono arrossita - giuro che non l'ho fatto.

Ma Luna mi ha guardato in modo strano... e poi mi ha sorriso.

Con quel sorriso che usa quando sa che esistono Ricciocorni Schiattosi, anche se nessun altro le crede. Quel sorriso che usa quando sa di aver ragione anche se tutti gli altri sono in disaccordo con lei.

Ma la cosa più spaventosa di tutte è che quel sorriso era rivolto a me.

14:00

Sono sotto shock.

Ron e Hermione sono venuti a pranzo insieme oggi. E si tenevano per mano.

Hanno lanciato a me e a Harry uno sguardo timido e poi si sono seduti insieme a mangiare.

No, no, no.

"Sembra che dopo tutto non ci sarà bisogno di noi, Ginny." Harry ha detto soddisfatto.

"Già- non sono così testoni dopo tutto- solo sei anni...Ron è stato piuttosto veloce." Gli ho risposto ridendo.

Ma dentro stavo morendo.

Ero a un passo...A UN PASSO... dal trascorrere del tempo DA SOLA con Harry.

E invece quello stupido idiota di mio fratello ha dovuto mettersi a baciare Hermione proprio nel bel mezzo del campo di Quidditch mentre lei era impegnata a urlargli dietro.

Oh, il caro Ron, non poteva controllare i suoi istinti per un giorno?

UN GIORNO! Dopo sei anni, non poteva proprio aspettare UN GIORNO IN PIU', eh?

Nessun incontro notturno...Oh Dio, il mio cuore è in pezzi.

Beh, era già spezzato.

Oh Dio, sono così patetica.

E non è più nemmeno divertente.

14 Dicembre

11:03

Lo so. So tutto.

E ho trascorso del tempo da sola con Harry- ma non starò qui a raccontarlo. Francamente, dopo quello che mi ha detto tutto il resto sembra superficiale.

Ecco come è successo.

Ho confidato a Hermione tutto quello che mi sono trovata a pensare e sentire ultimamente. Tutto.

Mi ero ritrovata in punizione perché Gazza mi aveva beccato a lasciare delle macchie di fango sul pavimento della sala grande.

Quell'idiota.

E mentre entravo in sala comune, ho visto Hermione seduta da sola al tavolo accanto al camino, circondata (come al solito) da libri.

I suoi occhi hanno incontrato i miei mentre mi sedevo sulla sedia di fronte a lei.

E d'un tratto è uscito fuori tutto.

Il fatto che per più di un anno abbia mentito riguardo ai miei sentimenti per Harry.

Il fatto che in realtà sia innamorata cotta del suddetto ragazzo.

Il fatto che lei e Ron abbiano rovinato tutto e che, anche se sono eternamente felice per loro, fa ancora male.

Il fatto che, anche se io e Harry siamo amici-questo non è abbastanza.

Una tiepida amicizia non può bastare.

Le ho anche raccontato di come Harry si sia confidato con me a Grimmauld Place-ma dopo quello-più niente.

E di come mi sia sentita ad essere esclusa da tutte le loro conversazioni.

"Hermione, per quanto stupido ti possa suonare, tu sei la mia migliore amica e non posso sopportare che tu mi nasconda qualcosa!" le ho gridato.

Le labbra di Hermione hanno iniziato a tremare. "Non posso dirtelo, Ginny-vorrei tanto...ma non è il mio segreto."

"Diglielo." Una voce calma ha pronunciato dalle scale.

Entrambe ci siamo voltate di scatto.

Harry era lì, in un paio di jeans e una maglietta bianca, un mantello posato sulle sue spalle senza cura.

"Da quanto tempo ci stavi ascoltando?" Ho detto sentendomi mancare, mentre mi alzavo.

"Non da tanto- da quando parlavi di questa estate e di come ti sei sentita ferita."

Vedendo l'espressione sul mio volto si è affrettato ad aggiungere, "Come è giusto che ti sentissi."

Poi si è incamminato verso di me e si è seduto sulla poltrona che fino a un attimo prima avevo occupato io. E ha fatto una cosa che mi ha davvero sorpresa. Mi ha preso per un braccio tirandomi a sedere insieme a lui.

Sfortunatamente non sulle sue ginocchia, visto che la poltrona era abbastanza grande da contenerci entrambi.

Ma comunque, stando così vicina a Harry, le mie mani hanno iniziato a sudare.

"Okay, te lo dirò Ginny, ma non voglio che tu lo dica a nessuno. Non è così importante ma non voglio comunque che lo sappia nessun altro."

"Non è importante?!" Hermione ha gridato, saltando su dalla sedia.

"Va bene, è importante-ma non c'è da farne una tragedia."

"Er...sei sicuro di volere che io lo sappia?" Ho chiesto.

Lui mi ha guardato negli occhi per un secondo. "Tu sei venuta con noi al Ministero...quella notte..." la sua voce sembrava stare per rompersi ma ha proseguito, determinato.

"Tu hai cercato di salvare la Profezia- Ginny, tu meriti di sapere la verità."

A questo punto Hermione si è alzata. Tremava violentemente. "H-Ho sentito questa cosa già altre volte così me ne vado a letto. Ci vediamo domani mattina." E così dicendo se ne è corsa via prima che riuscissi a trattenerla.

Harry ha sospirato e il suo respiro caldo mi ha fatto il solletico all'orecchio.

"Aspetta, mi sposto," Ho detto facendo per alzarmi.

Ma Harry mi ha preso per il braccio.

"Stai qui. Per favore." Mi ha sussurrato all'orecchio.

Ho annuito, i brividi che mi correvano lungo la schiena.

"Ricordi la Profezia che è andata in frantumi all'Ufficio Misteri?" mi ha chiesto.

Ho fatto cenno di sì con la testa. Come avrei potuto dimenticare?

"Quella era solo una copia della Profezia originale che la Cooman fece a Silente."

Ho sbuffato, "Se è la Cooman, Harry..."

"Questo è reale. Credimi, Ginny." Mi ha detto respirando affanosamente.

Ho di nuovo annuito lentamente. "Vai avanti." Ho sussurrato.

"Beh...la Cooman ha pronunciato questa profezia in presenza di Silente...e Silente finalmente l'ha rivelata a me...l'anno scorso. E la Profezia è la ragione per cui Voldemort mi voleva uccidere quando ero un bambino. Era me che voleva-non i miei genitori."

Mi ha ripetuto la Profezia parola per parola e il sangue mi si è gelato nelle vene.

Ecco giungere il solo col potere di sconfiggere l'Oscuro Signore... nato da chi lo ha tre volte sfidato, nato sull'estinguersi del settimo mese...l'Oscuro Signore lo designerà come suo eguale, ma egli avrà un potere a lui sconosciuto...e l'uno dovrà morire per mano dell'altro, perché nessuno dei due può vivere se l'altro sopravvive... il solo col potere di sconfiggere l'Oscuro Signore nascerà all'estinguersi del settimo mese.

Figuriamoci se non c'era una profezia che riguardava Harry Potter.

Ma come fa?

Prossima puntata: Il Segreto di Harry Potter e come riesce a fare quello che fa.

Spero che qualcuno lo sappia- perché per tutti i diavoli dell'inferno io proprio non ne ho idea.
~*~

FINE CAPITOLO QUINTO

Continua...

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Capitolo 6
*** Vaneggiamenti Vari ***


16 Dicembre

1:42

Domani a Hogwarts iniziano le vacanze di Natale.

Noi rimaniamo a scuola, però. Io, Harry e Ron.

Hermione va a casa. Apparentemente, i suoi genitori la vogliono avere con loro per le feste.

"E stavolta non riuscirò a sganciarmi." Mi ha detto, mentre sedeva di fronte a me e Ron, voltando le pagine di un grosso libro a tutta velocità.

"Non ti preoccupare, Hermione - io e Ron ci daremo da fare." Le ho detto con fare incoraggiante.

Lei ha sbuffato, gettando uno sguardo di disappunto verso Ron che stava russando leggermente, la sua testa appoggiata alla mia spalla.

"Beh...per lo meno io mi darò da fare." Ho detto dando una gomitata a Ron.

"Va' via...non c'è scuola domani..." Ron ha borbottato nel sonno, scacciando l'aria intorno a sé.

Ho sospirato e sono tornata al mio libro.

Da quando Harry mi ha detto della profezia, mi sono unita a lui, Ron e Hermione al loro tavolo di lavoro ogni notte. Quando tutti gli altri vanno a letto, noi ci mettiamo a frugare tra le montagne di libri che siamo riusciti a trafugare dagli angoli più oscuri della Biblioteca.

Sono già tre ore che sono seduta con loro, con gli occhi che stanno diventando rossi mentre leggo e leggo fino a che l'inchiostro sembra dipanarsi su tutta la pagina.

Ma continuo a leggere.

Hermione si è addormentata e non la voglio svegliare. Per ogni libro che noi leggiamo, lei ne legge due.

Harry è ancora con Gazza.

L'ha messo in punizione perché (sorpresa delle sorprese!) ha lasciato delle impronte di fango nell'Atrio.

Posso sentire i miei occhi diventare scarlatti.

Ma non mi addormenterò.

No, non lo farò.



17 Dicembre

15:03

*Sbadiglio* Mi sono svegliata pochi minuti fa, e mi sono ritrovata sul sofà della Sala Comune, da sola.

Poi mi sono ricordata che tutti sono tornati a casa questa mattina per le vacanze Natalizie- anche Hermione.

Fantastico.

Sono intrappolata in un castello millenario insieme a mio fratello maggiore, al Bambino Che E' Sopravvissuto, a un vecchio preside fuori di testa, un poltergeist pazzo e un custode malvagio. Senza contare l'Insegnante di Pozioni e una professoressa di Trasfigurazione a cui piace trasformarsi in gatto.

E sono troppo stanca per menzionare tutti gli altri.

Oops- Ron è appena entrato.

Vuole che vada fuori con lui e lo aiuti a tendere un'imboscata a palle di neve a Harry.

Ho già detto che essere intrappolata in un castello millenario insieme a mio fratello maggiore, al Bambino Che E' Sopravvissuto, a un vecchio preside fuori di testa, a un poltergeist pazzo e a un custode malvagio, senza contare l'Insegnante di Pozioni e una professoressa di Trasfigurazione a cui piace trasformarsi in gatto è assolutamente meraviglioso?

Beh, non proprio.

L'ho detto solo, perché sembrava un concetto profondo.

Non è poi così bello.

Ma chi se ne frega?

19:08

Mi sa che mi sto prendendo il raffreddore. Non è una sorpresa- considerando che ho trascorso gran parte della giornata distesa nella neve a guardare il cielo, mentre Ron e Harry se ne erano già tornati nel tepore della Sala Comune.

E ovviamente, non ho usato un incantesimo per riscaldarmi perché:

1. Non mi è venuto in mente.

2. Non saprei lanciarlo comunque.

Non so perché sono stata nella neve così a lungo. Continuavo a pensare alla profezia e mi chiedevo come farà Harry. A sconfiggere Voldemort, intendo.

E mi sento male perché so che Ron e Hermione hanno COMPLETA fiducia in Harry, ma io non ce l'ho.

E' orribile da dire ma è la verità.

Certo, voglio che sia lui a vincere più di qualsiasi altra cosa al mondo - e darei la mia vita per salvarlo.

E credo anch'io che POSSA vincere.

Ma sono un po' confusa sul - vincerà?



22 Dicembre

2:00

Ho il cuore che sta battendo all'impazzata. Come un tamburo. Harry e Ron stavano giocando a scacchi da basso, di fronte al fuoco- e io stavo leggendo un fumetto.

Comunque sia, penso di essermi addormentata, perché ad un certo punto mi sono ritrovata faccia a faccia con Harry, chinato su di me, che mi sussurrava qualcosa all'orecchio.

Così mi sono messa seduta ed ero così assonnata e intorpidita che non riuscivo a pensare chiaramente.

"Dov'è Ron?" Ho detto stupidamente.

"E' andato su da un po'. Stavi russando da più di un'ora."

Sono arrossita. "Io NON RUSSO, Harry."

"Allora hai il respiro pesante." Ha detto, la sua bocca che formava un sorriso divertito.

La sua bocca soffice.

Un po' di controllo, Ginny Weasley.

Abbiamo parlato per un po' - di Quidditch, e di Ron e Hermione e poi mentre gli stavo raccontando quello che Piton aveva detto a Colin l'altro giorno, lui mi ha interrotta.

"Credi che ce la farò, Ginny?" Mi ha chiesto a voce bassa.

E l'ho guardato negli occhi...l'ho guardato veramente e vi dirò una cosa.

Ho fiducia in lui.

Adesso.

Così mi sono voltata verso di lui e ho deciso di essere sincera.

"All'inizio non lo credevo possibile, Harry, ma adesso sì."

"Questo...è molto importante per me. La fiducia che tutti voi riponete in me...Ron, Hermione, Silente...tu...Specialmente considerando che è probabile che moriate per colpa mia." Ha detto, torturandosi le mani.

Gli ho sorriso tristemente.

"Un sacco di persone moriranno nei prossimi anni, Harry- e potrei essere una di loro. Ma grazie a te, un sacco di persone saranno salvate. E potrei essere una di loro."

E poi l'ho baciato sulla guancia. (L'HO BACIATO SULLA GUANCIA. SONO DEMENTE)

E sono salita in camera.

Non so per quanto tempo è rimasto giù.

MA SO CHE SONO DEMENTE.



24 Dicembre

23:00

Era davvero stupido ma noi tre ci siamo messi a cantare delle canzoni natalizie per tutta la sera. Harry non ne conosceva molte così io e Ron gli abbiamo insegnato tutte quelle che eravamo soliti cantare da piccoli.

Naturalmente, i Babbani cantano le stesse canzoni di Natale che cantiamo anche noi. Infatti, i maghi e i Babbani festeggiano il Natale nello stesso modo.

Anche se, devo ammetterlo, le nostre celebrazioni sono un po' più spettacolari.

Soprattutto quando nei paraggi ci sono Fred e George.

Mi sono sentita quasi a casa mia stasera. I ragazzi sono anche riusciti a recuperare alcune bottiglie di Burrobirra dalle cucine - beh okay, gli elfi domestici gliele hanno messe in mano con l'aggiunta di una profusione di inchini, ma questo non è il punto.

Mi sono sentita molto vicina a loro in quei momenti.

Voglio dire, sono sempre stata legata a Ron ma quando ha iniziato Hogwarts ed è diventato amico di Harry e Hermione....beh, non ha più avuto tempo per me.

L'estate prima della sua partenza per la scuola mi aveva promesso che mi avrebbe scritto ogni settimana.

Durante il suo primo anno ho ricevuto solo tre lettere da lui.

Le so a memoria.

La prima diceva:


"
Ciao Ginny,

Hogwarts è fantastica. Ti piacerà. Ho fatto amicizia con Harry Potter.

Bacia la mamma.

- Ron.


"
La seconda faceva più o meno così:


"
Ciao G,

Io e Harry abbiamo salvato una secchiona, Hermione Granger, da un Troll di montagna.

Non è una cosa così importante, ma ho salvato anche Harry.

Wingardium Leviosa. Funziona sempre.

Con affetto, Ron.


"
PS. Dì alla mamma di mandarmi un po' di quei dolci marroni.

La terza:


"
Ginny,

Sono molto occupato - ci sono gli esami. Non continuare a rompere. Ci vediamo tra un mese.

Ron.


"
Oh sì, Ron è stato così gentile e premuroso.

Hah! E i miei capelli sono viola.

E non lo sono. Quindi.

Ah beh, perché piangere sul latte versato. So che Ron mi vuole bene. A modo suo.

Vorrei solo che non lo usasse come scusa per spaventare i miei potenziali fidanzati.

Dopo quel mio sfogo di qualche mese fa, i maschietti della scuola sono ancora terrorizzati.

No, non dei miei cinque fratelli.

Di me.

Ooh, domani è Natale. Regali, regali e ancora regali.

Beh, okay. Non così tanti regali, essendo io una Weasley.

Ma, a chi importa?
~*~

FINE CAPITOLO SESTO

Continua...

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Capitolo 7
*** Questo è tempo di svenire... ***


25 Dicembre, NATALE!!!!!


11:00


Che cos'è che mi piace così tanto del Natale? Che mi rende sempre così...FELICE!

Felice, felice e ancora più felice.

Scusate, sono sempre particolarmente stupida a Natale.

Ho ricevuto un bel po' di regali. Ne ho ricevuto addirittura uno da Harry.

La mamma mi ha mandato-e cos'altro?!

Un maglione giallo di lana fatto a mano e una torta al cioccolato.

Papà mi ha regalato una collezione di antiche chiavi Babbane.

Non fate domande.

Ron - una scatola gigante di cioccorane.

Hermione-un libro-Storia di Hogwarts, per essere precisi. Se si aspetta veramente che io lo legga, beh, non è così intelligente come pensavo.

Fred e George -vari prodotti dei Tiri Vispi Weasley. Finalmente qualcosa di utile.

Bill- una bellissima cavigliera Egiziana. La sto indossando proprio in questo momento.

Charlie- una guida per occuparsi di draghi. Di nuovo.

Percy- niente. Non che mi aspettassi qualcosa.

Tonks- un lucidalabbra magico che cambia colore ogni due secondi. I colori variano dal senape al verde muschio. Se pensa davvero che lo userò...

Beh.

No comment.

Persephone- degli orecchini in argento. A volte parlano, ma non troppo spesso, per fortuna. Persephone mi ha anche mandato una lettera per spiegarmi come funzionano.


Cara Gin,

Buon Natale prima di tutto. Spero che ti piaccia il regalo. Questi orecchini sono incantati, mademoiselle, e ripetono dei pezzi di conversazione che ascoltano mentre li indossi. Per tua fortuna, non succede troppo spesso.

Ci vediamo tra poche settimane.

Baci,

Persephone.


Beh, mi sento coraggiosa così li ho indossati.


Oh, e l'ultimo regalo - da Harry. Un libro: Cacciatori di Quidditch del Secolo.

Beh, è un inizio.

Anch'io gli ho fatto un regalo. E' il seguito del libro sui Cacciatori di Quidditch del Secolo: si intitola, Cercatori di Quidditch del Secolo.

Ah beh. Le menti geniali sono sempre in sintonia tra loro.

O forse, siamo entrambi molto poco originali.

Penso di preferire la prima ragione.


15:30


Oh Dio! Non posso muovermi.

Mi sento come una balena piena d'aria.

Sapevo che non dovevo mangiare sei piatti di mousse al cioccolato.

Harry e Ron sono collassati proprio qui di fianco a me.

Ron si è mangiato dieci piatti di zuppa inglese.

ASPETTA! FERMA, FERMA, FERMA.

Harry ha appena appoggiato la sua testa sulla mia spalla.

LA TESTA DI HARRY POTTER E' APPOGGIATA SULLA MIA SPALLA!

Cosa faccio? Cosa faccio?

Bene.

Stai calma, Ginny.

Prima di tutto, sposto leggermente il diario così non potrà vedere cosa sto scrivendo- se dovesse aprire gli occhi.

Adesso, rimango completamente immobile a godermi il calore che emana dal suo corpo incredibilmente sexy.

Cioè, dal suo corpo.

Così asciutto...

STOP.

Devo imparare a controllarmi.

Giusto.

Così sto scrivendo queste idiozie sul mio diario. (Ma poi perché sto scrivendo? Non ne ho la più pallida idea!)

La testa di Harry è ancora sulla mia spalla, e i suoi capelli morbidi mi stanno facendo il solletico sulla guancia.

Non che mi dispiaccia.

Okay, adesso mi inclinerò un pochino per capire se è davvero addormentato.

.....

Sì, dorme.

Anche Ron se è per quello.

Per fortuna non su di me. Ma sul braccio della poltrona di fronte.

Ti prego, Dio, se esisti davvero...fai che Ron rimanga addormentato per le prossime 12 ore.

Anzi facciamo 24.

Cosa faccio adesso?

Vediamo...

...Ah, sì, ci sono.

Metterò via questo diario.

E poi appoggerò la mia testa sulle gambe di Harry facendo finta di dormire.

Bene.


19:45


Questo è il più bel Natale della mia vita.

Prima di tutto, ho fatto finta di dormire sulle gambe di Harry per due ore.

Quindici minuti dopo aver messo via il diario, Ron si è svegliato ed è salito in dormitorio come uno zombie.

Mezz'ora dopo aver messo via il diario, ho sentito Harry che si svegliava.

Ma non si è alzato.

Ha cominciato a giocherellare con i miei capelli.

E poi ha iniziato ad accarezzarmi la guancia. Molto dolcemente.

Devo controllarmi.

Se il solo pensare a Harry che mi accarezza la guancia mi fa svenire, cosa succederebbe se mi dovesse baciare?

Probabilmente prenderei fuoco o qualcosa del genere.

Harry e Ron sono andati in Biblioteca a prendere altri libri.

Gli daremo un'occhiata stanotte per vedere se riusciamo a trovare qualcosa che possa aiutare Harry a sconfiggere Tu-Sai-Chi.

Che lo AIUTERA' a sconfiggere Tu-Sai-Chi.

Se non fosse per il male che ci circonda e che minaccia di uccidermi e di uccidere le persone che amo...penso che la mia vita sarebbe perfetta.

Ma a parte aver paura di perdere tutti quelli a cui voglio bene, sono felice.

Che, se me lo chiedete, è già qualcosa.


26 Dicembre

11:45


Mm... effetti collaterali del Natale- sentirsi depressi e stanchi.

Certo, potrebbe anche essere per via dell'indigestione.

Mio Dio, ho saltato la cena ieri sera-beh, ma ho finito metà della mia scatola gigante di Cioccorane, ma quelle non contano vero?

Ad ogni modo, non riuscivo a dormire stanotte perchè la mia pancia continuava a fare strani suoni. Tipo quelli che fa Luna quando fa il tifo per Grifondoro.

Sapete...quella specie di ruggito.

Mi hanno fatto stare sveglia quasi tutta la notte finché non mi sono addormentata verso le 5.

Adesso sto meglio.

Ron e Harry stanno ancora dormendo.

Quei pigroni.


31 Dicembre


23:30

Ancora mezz'ora e poi sarà un nuovo anno.

Ron si è addormentato dieci minuti fa e Harry sta leggendo un libro.

Evviva- e io che pensavo che sarebbe stato noioso.

Sono così eccitata che sto facendo del mio meglio per non addormentarmi a causa del disgusto.

Ma questi due non sanno proprio come godersi una bella festa?


1 Gennaio

00:01

E' il nuovo anno, evviva!

Mi chiedo quante persone moriranno quest'anno.


3 Gennaio


11:00

Okay, ero un po' pessimista l'ultima volta che ho scritto.

Hermione è tornata ieri sera.

Stavamo leggendo dei fumetti quando lei ha marciato in Sala Comune.

"AVETE studiato dei modi per sconfiggere Voldemort, non è vero?" Ha detto, guardandoci con attenzione.

(Questo dopo che Ron aveva smesso di baciarla. Io e Harry ci siamo educatamente girati mentre lui era alle prese con quel compito e adesso stiamo cercando di non farci venire la nausea per il modo mieloso in cui Ron e Hermione continuano a guardarsi.)

"Er..." Harry ha risposto, spostando con discrezione il fumetto.

"Mm..." Ha detto Hermione con aria di superiorità.

"E Ginny," Si è voltata verso di me e io mi sono fatta piccola piccola.

"Quanti esercizi hai fatto in preparazione ai GUFO?"

"Er...tre." Ho detto, allegra.

Lei mi ha guardata allibita.

"Oh va bene...uno...cioè, mezzo."

"Vuoi essere bocciata?" ha detto infuriata.

"Oh, non esagerare," ho borbottato.

"Giusto," Ron ha esclamato strofinando il viso contro il collo della sua ragazza.

Per fortuna, dopo quello lei ha smesso di tormentarmi.

Però continuo a sentirmi nauseata.



~*~

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Capitolo 8
*** La Risposta è nell'Essenza ***


*spazio autrice. Ringrazio tutti quelli che mi seguonoo*                                                                                                                                                                        12 Gennaio

19:10

Le lezioni sono iniziate oggi e per la prima volta ho sentito il panico per i GUFO. Adesso, stare al passo con i compiti comincerà a diventare difficile...come farò a ripassare?

Giusto.

Ce la posso fare.

Ho una relazione disgustosa da fare per Piton, e poi ne ho una lunghissima per Storia della Magia e ho quattro diagrammi da fare per Cura delle Creature Magiche.

E tutto per domani.

PERCHE'?




13 Gennaio

7:45

Yum- non c'è niente come una bella colazione per farti sentire meglio.

Mi sono presa una pausa dalle uova strapazzate per scrivere sul diario.


Ooh...è arrivata la posta.



14 Gennaio

18:03

Che noia! Ah beh- Hogsmeade è alle porte.

Devo comprare:

a) Una scatola di Cioccorane (Ron le ha finite tre giorni dopo Natale);

b) Mangime per Gufi (per Leo visto che Ron non si ricorda mai);

c) Una nuova piuma (l'ultima giace sul fondo del lago).


Penso che andrò con Persephone, l'ho un po' trascurata ultimamente.


Oh no- ho dimenticato che lei ci va con Terry Boot.

A proposito, nessun segno di vita dagli orecchini.

Secondo me sono rotti. E' proprio da Persephone regalarmi degli orecchini rotti. E' irritante.

Anche se forse sarei più irritata se gli orecchini facessero davvero quello che lei sostiene.

Ad ogni modo, sono così belli che mi piace portarli.

Inoltre, devo cercare di essere di più come la Bridget Jones di quel libro che Hermione mi aveva prestato- non che voglia essere una trentenne neurotica e ubriacona, ma mi piacerebbe saper descrivere la mia vita in modo più dettagliato, come fa lei.

Anche se pesarmi ogni mattina (e a volte anche due volte al giorno) mi sembra un po' troppo ossessivo.




15 Gennaio

22:00

Sono andata a Hogsmeade oggi. Una noia mortale visto che tutte le mie amiche erano impegnate a baciarsi con i loro rispettivi ragazzi.

Non riesco neppure a ricordare cosa si prova ad avere un ragazzo.

Harry non mi presta molta attenzione. C'è qualcosa di misterioso in lui ultimamente...ed è anche diventato maleducato.

E lo trovo terribilmente sexy.

Tra due giorni abbiamo la partita contro i Corvonero.

Se vinciamo giocheremo in finale contro i Tassorosso.

I Serpeverde sono fuori gara. Hah!




16 Gennaio

Domani c'è la partita. Sono nervosa. Se perdiamo siamo fuori. Dobbiamo vincere.

Non devo starmene a mezz'aria a fissare Harry che cerca il Boccino, i suoi capelli spettinati e i suoi occhi più brillanti che mai.

Devo praticare un po' di self-control.

E devo smetterla di parlare come Bridget Jones.




7 Gennaio

Abbiamo vinto. Sapevo che avremmo vinto.

Lee ha fatto la cronaca. Lo so, lo so- ha lasciato la scuola. Ma dopo la prima partita di Quidditch di quest'anno, quando Eloise Midgen ha fatto la cronaca e tutto il pubblico ha invocato il ritorno di Lee, la McGranitt ha dovuto farlo tornare.

Ho giocato bene e ho anche segnato qualche gol.

Ron è stato piuttosto bravo.

Harry ha preso il Boccino.




18 Gennaio

1:00

Ho trascorso le ultime tre ore a scrivere una relazione per Piton.

Fino ad ora ho scritto tre righe.

Odio la mia vita.


1:06

MA COME DIAVOLO DOVREI FARE A SCRIVERE QUESTA MALEDETTA COSA?


Sempre 18 Gennaio

3:15

Finalmente ho finito! Adesso devo solo scrivere una settimana di sogni per la Cooman.

PERCHE' ho lasciato che Persephone mi convincesse a continuare con Divinazione?


4:00

Evviva- e ho ancora tre ore per dormire prima di colazione.

Tre e mezza se faccio in fretta.


SEMPRE 18 Gennaio (sta diventando il giorno più lungo)

17:00

Sto andando in giro che sembro uno zombie.

Quando sono scesa a colazione stamattina, Persephone mi ha guardato a bocca aperta, sputando un po' di cereali.

"Cosa ti è successo?" voleva sapere Cassandra.

"Sembri uno zombie!" Indira ha aggiunto allegra.

Grazie.


21:00

Ho ancora un sacco di compiti da fare.




19 Gennaio

00:10

Ho finito tutto. Adesso sto aiutando Harry a cercare dei libri. Ron e Hermione sono impegnati con i loro doveri di prefetti.


1:00

Harry mi ha spedita su a dormire quando Ron e Hermione sono tornati. Ha detto che sembravo stanca morta. Sapevo che lo amavo per una ragione.




1 Febbraio

15:00

Siede accanto al fuoco,
Pensieroso e scuro in volto,
Nell'oscurità nascosto,
Un lampo d'oro e rosso.
Un ciuffo di capelli neri,
nei suoi occhi di smeraldo
Mentre guarda le nuvole nel cielo in alto.
Una bella immagine,
che vorrei incorniciare
se non fosse per i suoi due amici
che non la smettono di litigare...


Okay- la poesia fa schifo. Ma è vera.

Oh Dio, vorrei solo che Ron e Hermione la smettessero di parlare.

Apparentemente il fatto che siano innamorati non fa nessuna differenza quando si tratta di litigare.


15:09

Eccetto che adesso, a differenza di prima, si mettono a limonare quando hanno finito.

Di litigare, intendo.

Mi sa che dovrò vomitare.

Harry sembra un tantino verde anche lui.




3 Febbraio


23:00

"E' inutile!" Harry ha detto, sbattendo i pugni sul tavolo.

"Uh?" Ron ha esclamato sorpreso.

Harry si è alzato.

Eravamo in sala comune, sommersi dai libri.

"E' solo uno spreco di tempo. Nessuno ha mai sconfitto il mago più invincibile della storia del mondo prima. Cosa pensiamo di trovare in questi stupidi libri?"

A questo Hermione è scoppiata. "Harry James Potter, i libri non sono stupidi!"

Lui l'ha ignorata.

"Ammettiamolo... sia che io lo sconfigga oppure no-la risposta NON è nascosta in quella pila impolverata di...di.."

"Cacca di cane?" Ron ha suggerito cercando d'essere d'aiuto.

"RONALD WEASLEY!" Hermione ha urlato, e io ho dovuto coprirmi le orecchie.

"Non sei per niente d'aiuto!"

E mentre loro iniziavano a litigare, Harry mi ha guardato e ha borbottato, "Ma non avevi detto che litigavano per via delle tensione sessuale? Stanno insieme ADESSO...perché continuano a farlo, allora?"

Ho scrollato le spalle. "Ti ho anche detto che erano entrambi dei testoni."

Lui ma ha sorriso.

Hermione era vicina alle lacrime. "Beh, ci deve essere QUALCOSA che puoi fare. Silente non ti ha detto niente?"

Il sorriso di Harry è scomparso.

"Sono andato da lui la scorsa settimana." Ha detto brevemente, fermandosi un attimo prima di procedere...

"Ha detto che anche se gli era ancora poco chiaro, visto che non è il suo destino salvare il mondo, sapeva questo-" Harry ha fatto una pausa e la sua faccia si è contorta in concentrazione per cercare di ricordare le parole di Silente. "Oh sì-ha detto che la risposta non è scolpita nell'inchiostro e neppure nelle nostre menti...ma nell'essenza più profonda di un potere che Voldemort non sa neppure che esiste ma che risiede dentro di me."

"Ho sempre detto che è un vecchio strambo e balordo!" Ron ha detto con ammirazione.

Hermione non gli ha urlato dietro, sorprendentemente. Il suo cervello era già impegnato a processare le parole di Silente.

"Penso...che l'unica persona che possa trovare la risposta sia tu, Harry." Ha detto alla fine.

"Vuol dire che non dobbiamo più stare in piedi fino a tardi?" ha chiesto Ron.

Nessuno ha avuto l'energia per rispondergli.



~*~ ooo.*

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Capitolo 9
*** Dannato San Valentino ***


13 Febbraio


14:00

Um...domani è San Valentino. Odio questo giorno quasi quanto Bridget Jones. Ad ogni modo, non ho intenzione di andare a Hogsmeade con il resto dei miei amici malati d'amore visto che:

1. Non ho un ragazzo.

2. Katie ha deciso di tenere un allenamento di Quidditch proprio domani per prepararci per la finale contro i Corvonero.

Ho giuranto di battere Cho Chang anche quest'anno. Oh aspetta-sono Cacciatrice adesso.

Ah beh-virtualmente è già battuta comunque. Harry è Cercatore (naturalmente).

I Corvonero possono tranquillamente già metterci nelle mani la Coppa-praticamente è nostra.

Oh, ma dobbiamo fare del nostro meglio e ricordarci il vero significato del Quidditch, che è quello di imparare a lavorare come una squadra.

MA A CHI VUOI INTERESSI?




14 Febbraio


9:00

Una parola veloce prima dell'allenamento - Ho ricevuto sei auguri di San Valentino. SEI! E solo uno non mi ha fatto morire di vergogna.

Uno è da Colin:


Cara Ginny,

BUON SAN VALENTINO! Buona fortuna con l'allenamento.

Con affetto,

Colin.


Poi Michael:


Ciao Ginny,

Buon San Valentino. Spero che tra noi non ci sia rancore.

Sei una persona davvero speciale Ginny e non voglio perderti come amica.

Da,

Michael Corner.


Terry Boot!:


Cara Ginny,

Volevo solo augurarti Buon San Valentino. Dopo tutto, si celebra anche tra amici-non solo con i propri innamorati.

Con affetto, Terry.

P.S. Dì a Persephone che ci vediamo da Zonko alle 14:00.


ORRORE DEGLI ORRORI! RON:


Cara Ginny,

Buon San Valentino, sorellina. Non preoccuparti, quando compirai vent'anni avrai un ragazzo.

Meglio a trenta.

Non disperare. I tuoi fratelli sono qui.

Ti voglio bene.

Ron.


E FRED E GEORGE: (stranamente questa non è orribile)


Ciao piccola.

Ronnino ci ha detto di mandarti gli auguri così non ti saresti sentita tagliata fuori. Non preoccuparti - lo sappiamo che è un testone. Probabilmente avrai ricevuto più auguri tu di tutti noi messi insieme.

Buon San Valentino comunque, e non dimenticare di dire ai tuoi amici che i Tiri Vispi Weasley fanno sconti speciali a partire da Agosto.

-Gred e Forge.


E adesso veniamo al fatto più interessante. Mm...la mia curiosità è stata sollecitata.


Ginny.

Er, Buon San Valentino.

Mi dispiace, ma non posso dirti chi sono.

Ma mi piaci davvero.

-Qualcuno.

PS. Scusa, non sono molto bravo a scrivere.


Mm...quel modo di parlare mi suona famigliare. Brusco e che arriva subito al punto.

C'è bisogno di un po' di lavoro da detective...


15 Febbraio


17:06

MA CHI SARA' QUEL RAGAZZO? Ci ho pensato e ripensato ma non riesco proprio a capire chi possa essere.

Bene - dovrò trucciare e chiedere aiuto a qualcuno che è particolarmente intelligente.

DOV'E' HERMIONE QUANDO C'E' BISOGNO DI LEI?


19:32

Hermione è COSI' frustrante. Ha guardato il bigliettino e ha sorriso compiaciuta.

"So da chi arriva - è così facile." Ha detto con aria di superiorità.

"Beh, dimmelo allora." Ho mormorato con impazienza.

Lei ha scosso il capo, gli occhi che le luccicavano.

"No Ginny - questo ragazzo ovviamente non è ancora pronto a dirti chi è...quindi non posso dirtelo."

Ma deve proprio mostrare tutta questa INTEGRITA' per tutto il dannato tempo?

"Ti prego." Ho usato il mio tono più implorante.

Ha scosso la testa un'altra volta.

"Ma lo sai davvero?" Ho chiesto insospettita.

"Anche uno con una piccola quantità di intelletto lo capirebbe." Hermione ha detto, sicura di sé.

Poi ha visto la mia faccia.

"Oops- senza rancore." Ha borbottato prima di raccogliere i suoi libri e correre fuori dalla Biblioteca, i suoi capelli crespi che svolazzavano dietro di lei.

La odio.


20 Febbraio


23:00

Non ho avuto tempo per niente altro a parte che per il Quidditch, il ripasso, il mangiare e guardare Harry che se ne va a spasso per Hogwarts scuro in volto, preoccupato e molto sexy.

Devo fare più attenzione a ciò che mi sta intorno invece che ai ragazzi sexy, altrimenti potrei finire con qualcosa di molto peggio che un naso spelato.

Non dirò niente di più sull'argomento, tranne - AHI!

Penso che Persephone stia facendo sul serio con Terry.

L'ho detto a Indira in Biblioteca oggi, e lei è d'accordo con me.

"Stanno anche bene insieme - e lei finalmente ha smesso di parlare Francese." Ha detto Indira, e il sollievo nel suo tono ha rovinato il momento solenne.

Persephone e Terry sono pazzi l'uno dell'altra; Indira si vede con Justin Finch-Fletchley da circa un anno e Cass ha iniziato a uscire da poco con un Serpeverde.

Sì - SERPEVERDE.

E la cosa divertente è - Blaise Zabini non è cattivo. E' ambizioso, acuto...e molto schietto.

Un Serpeverde schietto.

Non pensavo esistesse.

Il che mi ha reso solo più confusa. Quando inizi ad accettare e a fidarti del 'nemico' (per citare Ron) e trovi il 'nemico' (un'altra citazione da Ron) degno di fiducia, la cosa di fa girare la testa.

Dov'ero rimasta?

Oh sì - è davvero stupido, ma mi sento tagliata fuori. Penso di essere l'unica del mio gruppo che non sta vedendo nessuno.

Non è che abbia bisogno di un ragazzo per sopravvivere.

E' solo che non ricordo di essere stata per così tanto tempo senza baciarne uno.


23 Febbraio


21:00

HO RICEVUTO UNA LETTERA DALLA STESSA PERSONA CHE MI HA MANDATO IL BIGLIETTINO DI SAN VALENTINO.


L'ho trovata sul mio letto - il che mi dà una certezza.

O questa persona è molto brava con gli incantesimi di confusione - o si sta facendo aiutare da Hermione.

Ecco la lettera.


Cara Ginny,

Probabilmente lo sai già - ma sei fantastica.

Spero che non ti stia spaventando con queste strane lettere, ma volevo farti sapere che mi piaci.

Solo che non potrò mai dirti chi sono.

-Qualcuno.


L'ho anche letta ad alta voce per accertarmi che non fosse un sogno.

E poi ho cominciato a ballare per la camera urlando, "Vorrei tanto che l'avesse scritta Harry Potter. Vorrei tanto che l'avesse scritta Harry Potter..." E gli orecchini di Persephone penzolavano a tempo con la mia cantilena.

So che non l'ha scritta Harry. Sa che esisto solo quando gli fa comodo. Probabilmente a Natale era mezzo addormentato.

Ma non potete condannare qualcuno perché sogna.


22:00

Ho marciato verso Hermione quando la sala comune si è svuotata.

Harry e Ron erano seduti vicino a lei ma li ho ignorati.

"Bene - sono giunta ad alcune conclusioni su colui che mi scrive." Ho detto ad alta voce.

"Che conclusioni?" Hermione ha chiesto nervosamente.

"CHI TI SCRIVE?" Ron ha detto contemporaneamente.

Ho ignorato Ron e ho continuato.

"So che è timido, che arriva al punto, che non usa giri di parole e che usa poca astuzia e che non può esprimere i suoi sentimenti apertamente anche se li fa capire."

A questo Hermione ha lanciato uno sguardo a qualcosa dietro di me, ma ho proseguito.

"So anche che questa persona o è DAVVERO brava con gli incantesimi di confusione e quindi probabilmente uno del sesto o del settimo anno o...ha chiesto a te di aiutarlo a lasciarmi questo biglietto nella mia stanza." Ho concluso trionfalmente.

Ron ha cominciato a soffocare dietro di me e ho sentito Harry dargli un colpo sulla schiena.

"Sei stata molto brava, Ginny." Hermione ha detto con calma, ignorando i rumori strozzati di Ron, "ma a questo punto avresti dovuto già capire chi è. Io ci sarei già arrivata."

A questo punto c'è stato un altro rumore strozzato, ma non proveniva da Ron.

"Beh, CI RIUSCIRO'. Dimmi solo una cosa, Hermione - questo tipo è carino?" DOVEVO saperlo.

"Molto carino." Hermione ha detto con un sorriso.

Qui Harry ha cominciato a soffocarsi e Ron gli ha dovuto dare un colpo sulla schiena.

"Ho ingoiato una Cioccorana troppo velocemente." Harry si è scusato una volta finito di soffocare.

"Beh - è meglio che vada allora. Devo scoprire chi è che mi scrive." Ho detto svolazzando via.

Mentre iniziavo a salire la scala verso il mio dormitorio, ho sentito distintamente Ron urlare, "CHI E' CHE SCRIVE DELLE LETTERE A GINNY, Hermione?"


27 Febbraio


12:00

Non riesco proprio a capire chi sia. E perché mi ha detto che non potrà mai dirmi chi è?




~*~

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Capitolo 10
*** Lei Ama Harry Potter Lui.. ***


13 Marzo


3:00

Straordinari festeggiamenti nella sala comune di Grifondoro. Abbiamo vinto la Coppa di Quidditch! E' stata una partita fantastica e abbiamo fatto secchi quei tassi.

Ah! Michael Corner mi ha incontrata dopo la partita ma mi ha ignorata freddamente.

E voleva tanto essere mio 'amico'! Non ero forse una persona 'speciale'?

Stupido idiota.

Penso che Seamus si sia leggermente ubriacato.

Ha cercato di baciarmi tutta la sera finché Lavanda non ha preso la situazione nelle sue mani.

E per quanto riguarda me, mi sono divertita così tanto.

Soprattutto con Harry - il suo morale era alle stelle e ha flirtato con me per tutta la sera.

E gli viene davvero spontaneo.

E' stato incredibile.

Dopo che i più piccoli sono andati a dormire (intorno alle undici) Dean e Seamus hanno cominciato a fare una specie di streap tease sul tavolo.

Hermione non è neppure andata a sgridarli - era troppo impegnata a baciarsi con Ron in un angolo della sala.

Ero seduta sul divano per conto mio, a fissare il bicchiere di Burrobirra nella mia mano (Seamus mi aveva offerto un Firewhisky, ma ho rifiutato) e a cercare di non guardare il petto di Dean che è diventato molto più scolpito da quando ci siamo lasciati, quando ho sentito qualcuno lasciarsi cadere di fianco a me e circondarmi le spalle con un braccio.

"Ehi Ginny." Una voce calda e profonda mi ha sussurrato nell'orecchio.

"Harry." Ho squittito.

"Sei stata fantastica durante la partita." Mi ha detto, con quella insolita voce profonda.

"Anche tu." Ho riso nervosamente.

"Mm..." Lui ha abbassato lo sguardo verso i piedi, un bicchiere di Firewhisky nella sua mano.

Ho osservato il suo profilo.

Poi d'un tratto mi ha colpita un pensiero.

"Quanto Firewhisky hai bevuto?" Ho chiesto sospettosamente.

"Un po' troppo per il mio bene." Ha risposto con onestà.

Beh.

Almeno è onesto.

E poi è iniziato il corteggiamento. Ha tenuto il braccio intorno a me e ha continuato a parlarmi con quella voce eccitante.

Oh...spero che Harry si ubriachi più spesso.

E quando, alla fine, ha deciso di andare a dormire... (Avrei voluto andare a dormire molto prima - ma non potevo andarmene, proprio non potevo) si è chinato su di me sfiorandomi la guancia con le labbra.

"Per ripagarti del bacio che mi hai dato prima di Natale." Ha detto, sorridendo.

Oh, come vorrei avergli dato più di un semplice bacio sulla guancia quella notte di Dicembre.

Così, forse, avrebbe potuto essere qui a ripagarmi proprio in questo momento.

*OH*


14 Marzo


20:00

Amo Harry Potter. Amo Harry Potter. Amo Harry Potter. Amo Harry Potter. Amo Harry Potter.

Amo Harry Potter. Amo Harry Potter. Amo Harry Potter. Amo Harry Potter. Amo Harry Potter.

Amo Harry Potter. Amo Harry Potter. Amo Harry Potter. Amo Harry Potter. Amo Harry Potter.

Amo Harry Potter. Amo Harry Potter. Amo Harry Potter. Amo Harry Potter. Amo Harry Potter.

Amo Harry Potter. Amo Harry Potter. Amo Harry Potter. Amo Harry Potter. Amo Harry Potter.

Amo Harry Potter. Amo Harry Potter. Amo Harry Potter. Amo Harry Potter. Amo Harry Potter.

Amo Harry Potter. Amo Harry Potter. Amo Harry Potter. Amo Harry Potter. Amo Harry Potter.

Amo Harry Potter. Amo Harry Potter. Amo Harry Potter. Amo Harry Potter. Amo Harry Potter.

Amo Harry Potter. Amo Harry Potter. Amo Harry Potter. Amo Harry Potter. Amo Harry Potter.

Amo Harry Potter. Amo Harry Potter. Amo Harry Potter. Amo Harry Potter. Amo Harry Potter.

Amo Harry Potter. Amo Harry Potter. Amo Harry Potter. Amo Harry Potter. Amo Harry Potter.

Amo Harry Potter. Amo Harry Potter. Amo Harry Potter. Amo Harry Potter. Amo Harry Potter.


Ginny Weasley Potter.

Ginevra Potter.


Ginevra Weasley Potter, moglie di Harry James Potter.


Harry e Ginny.

Ginny e Harry.


Ginny e Harry Potter.

Harry e Ginny Potter.


Il signor Harry James Potter e la Signora Ginevra Molly Weasley Potter.


Ginevra Molly Weasley Potter.

O forse solo Ginny Potter.

Sì, Ginny Potter,

Mi piace.


Ginny Potter.

Mm...




18 Marzo.


23:07

E' primavera e l'amore è nell'aria.

Gli studenti vanno in giro, tenendosi per mano...scambiandosi il loro amore...e la loro saliva (alcuni, per mia sfortuna, in pubblico.)

Ma io...ma io non ho nessuno a cui sussurrare. O con cui baciarmi. O...sai già per fare cosa.

Ma io...io ho il mio orgoglio. La mia onestà. La mia passione.

E ho una vista incredibile di Harry Potter in questo momento.

Ho anche bevuto il mio primo (beh...adesso, quarto...) bicchiere di Firewhisky.

Bleah - mi sento male.




21 Marzo.


7:10

Okay - ho provato il Firewhisky l'altra sera e sono andata un po' fuori.

Continuo a non credere alla storia di Persephone per cui sarei svenuta e lei mi avrebbe dovuto portare di sopra facendosi aiutare da Cassandra, Indira, e Hermione con Lavanda Brown e Calì Patil a intralciare loro la strada (fai piano Cassandra, Hermione - la stai tenendo male)

Davvero, NON credo a Persephone.

Anche se altre ventitré persone supportano la sua versione.


9:30

Oh - la mia testa mi fa un male cane. Sembra pulsare a tempo. 1...2...3...4...1...2...3...4...1...2...3...4...

Ahi - 2-3-4. Ahi-2-3-4.


9:35

Evviva! La mia prima sbornia!




2 Aprile


8:10

Sto cercando di divertirmi il più possibile durante queste vacanze pasquali.

I miei orecchini parlano più spesso ma fortunatamente non ripetono niente di imbarazzante - sto attenta a non lasciarmi scappare niente del mio amore per Harry mentre li indosso.


14 Aprile


22:10

Sono andata a trovare Hagrid questo pomeriggio.

"Oh...ma è Ginny Weasley alla mia porta. Pensavo che non saresti mai venuta a trovarmi." Ha detto Hagrid raggiante aprendo la porta.

"Er...GUFO, sai come sono, Hagrid." Ho risposto, accarezzando Thor che mi stavo sbavando addosso.

Mi ricordava un po' Ron quando è con Hermione.

Che schifo.

"Tazza di tè?" ha chiesto Hagrid, trafficando in cucina.

"Sarebbe fantastico." Ho detto sedendomi.

"Torta?" Ha chiesto, posando una tazza gigante di tè di fronte a me.

"No grazie." Mi sono affrettata a dire.

"Sicura?" Ha persistito.

"Sì, sì, è solo che non ho molta fame." Ho detto, cercando di essere convincente.

"Harry ha detto la stessa cosa quando è venuto qui ieri." Hagrid ha detto lanciandomi uno sguardo acuto.

E pensa anche di essere 'sottile'.

"Davvero?" ho detto, facendo finta che non mi importasse niente che l'amore della mia vita era stato in questo stesso posto, magari a confessare i segreti della sua anima ad Hagrid, meno di ventiquattro ore fa.

"Già - non è molto felice ultimamente." Hagrid ha detto piano. I suoi occhi neri che brillavano.

"Lo è mai stato?" Studiavo le mie mani, sentendomi arrossire.

"Sai Ginny, se non sapessi altrimenti, direi che lui ti piace." Hagrid era praticamente raggiante a questo punto.

"E' ridicolo." Ho detto debolmente.

"Sai," ha continuato, "voi due mi ricordate me e Olympe."

Il tè mi è andato di traverso.

"Madame Maxime, voglio dire." Ha aggiunto automaticamente.

A quel punto la sua faccia ha assunto un'espressione sognante - l'espressione che ha sempre quando inizia a parlare di Madame Maxime.

"Non ho mai conosciuto una donna come lei. E' bella, non è vero? Ed è forte." Ha detto, un'espressione beata sul viso.

Qualcuno ha bussato alla porta proprio in quell'attimo.

Hagrid ha attraversato sognante la stanza per andarla ad aprire.

"Harry, se questa non è una sorpresa." L'ho sentito dire.

Mi sono paralizzata.

Dannazione. Dannazione. Dannazione.

"Ehi, Ginny." Harry mi ha salutato sedendosi di fronte a me.

"Stavamo parlando di te, Harry." Ha detto Hagrid.

"No, non è vero." Ho detto cercando disperatamente una via d'uscita. "Hagrid mi stava raccontando di Madame Maxime, non è vero, Hagrid?"

"Ah, già - come stavo dicendo a Ginny, non ho mai conosciuto una donna come lei." Hagrid ha detto, posando con energia una tazza di te davanti a Harry.

"Um." Harry ha risposto, lanciandomi uno sguardo allarmato.

Gli ho sorriso dolcemente.

Se devo soffrire - non lo farò da sola.

"Sapete, voi due mi ricordate me e Olympe...quando eravamo più giovani, naturalmente." Hagrid ha sospirato.

"Ma se l'hai conosciuta solo due anni fa." Sono intervenuta, incapace di sopportare oltre.

Harry ha sbuffato nel suo tè.

"Il punto è," Hagrid ha detto, agitando la mano, "ci siamo sempre amati."

"Quanto hai bevuto, Hagrid?" Ho chiesto, bruscamente.

"Uno o due bicchierini. Niente di male, in questo, vero? Beh, come dicevo...l'ho sempre amata, sempre avuto fiducia in lei..." Ha continuato.

"Ma non l'avevi mollata poco dopo averla conosciuta perché lei aveva negato di essere un mezzo gigante?" Ha interrotto Harry.

Hagrid sembrava irritato.

"Se non vi va di ascoltare..." ha iniziato.

"Bene. Beh, si sta facendo buio...meglio che vada." Ho detto alzandomi.

"Ti accompagno." Harry ha detto velocemente.

"Eh...ve ne volete già andare?" Hagrid ha detto abbattuto.

"Sta diventando buio, Hagrid."

Lui ha guardato fuori dalla finestra. Il sole splendeva.

"Già, bene. Ciao allora." Ha detto sorridente.

Sapevo che aveva bevuto troppo.

Ma mentre io e Harry ce ne andavamo, mi ha lanciato una strizzatina d'occhio.

Il che mi fa pensare che forse non fosse poi tanto ubriaco.


Mentre tornavamo al castello, abbiamo passato il lago.

"Vuoi sederti per un po', Harry?" Ho chiesto senza pensarci.

Lui è apparso sorpreso per una frazione di secondo, poi si è visibilmente rilassato.

"Sicuro." Ha detto, facendo strada verso un albero sulle rive del lago.

Ci siamo seduti sull'erba verde, e lui si è messo a osservare il riflesso splendente del sole sull'acqua.

Io non parlavo perché avevo capito che non gli andava di parlare.

Era tutto così pacifico, stare seduta là e guardare il sole e il lago e sentire la brezza accarezzarmi la guancia.

Ho dimenticato che Harry era lì con me, ho dimenticato i GUFO, ho dimenticato tutto quanto.

Niente importava tranne il lago che risplendeva in distanza, e l'aria gentile sul mi viso, e che qualcuno che amavo era seduto accanto a me.

Quando il sole si è andato a nascondere dietro una nuvola, mi sono ridestata e mi sono voltata verso Harry, ricordandomi che c'era anche lui.

Lui mi stava guardando con una strana espressione sul viso.

"Che c'è?" Ho chiesto nervosa.

"Tu-tu sembri così tranquilla e in pace col mondo." Ha detto, sorridendo dolce.

"Anche tu." Gli ho detto, perché era vero.

Per una volta.

Lui ha sorriso.

Ho risposto al suo sorriso con un sorriso dei miei, sentendomi incredibilmente stupida.

"Mi sento sempre in pace quando sto con te." Ha detto piano.

Mamma mia!

La testa aveva iniziato a girarmi quando...

"Ciao Harry." Era Cho.

La odio. La odio. La odio.

Prima mi ruba il ragazzo - beh, va bene, l'avevo già mollato ma questo non è il punto, e adesso interrompe quello che avrebbe potuto essere il momento più felice della mia vita.

"Oh, ciao Cho." Harry ha detto nervosamente, arrossendo.

Non ci credo. LEI GLI PIACE!

"Come va?" Ha detto lei raggiante.

"Bene. Bella giornata." Lui ha detto allegro.

Io ho ruotato gli occhi e ho guardato di nuovo verso il lago.

Uomini!

"Beh, vieni dentro?" Cho gli ha chiesto mentre io di nuovo mi voltavo verso di loro.

"No, sto qui fuori per un po'." Harry ha risposto, sbattendo gli occhi velocemente.

Un'ondata di felicità mi ha invasa.

LEI NON GLI PIACE!

SI'! SI'! SI'!

La forza è con me!

Oh, giorno felice.

Continua...


~*~

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Capitolo 11
*** Cupido......E Altre Cose ***


16 Aprile


20:10

Ron e Hermione stanno discutendo di nuovo e Harry ha lo sguardo fisso sul fuoco.

Sembra arrabbiato e giù di morale.

Penso che potrei bruciare dal desiderio.


20:13

Ma è davvero possibile essere così belli?




7 Maggio


20:30

Um. Che noia.

Farò una lista delle cose utili che potrei fare con il tempo che ho a disposizione.


1. ripasso per i GUFO.

2. esercizi in preparazione ai GUFO di Hermione.

3. Compiti di Pozioni (da consegnare tra una settimana).

4. Compiti di Cura Delle Creature Magiche.

5. Conversare di cose intelligenti con persone intelligenti (Cioè, Hermione.)


Bene, adesso farò una lista di ciò che farò veramente.


1. Studiare Harry. (E' particolarmente sexy oggi!)

2. Considerare l'esatto colore dei capelli di Harry.

3. Andare a cercare Persephone e parlare con lei di cose stupide come gli occhi verdi di Harry o il sedere favoloso di Blaise Zabini. (So che esce con una mia amica, e so che sono innamorata di Harry il cui sedere è anche meglio, e so che Blaise è un Serpeverde - ma questo non significa che non possa parlare del suo sedere con Persephone se ne ho voglia!)


Nota: anche se alla fine penso che passeremo la maggior parte del tempo a parlare degli occhi di Harry.


22:00

Sorpresa! Ho trovato Persephone nel nostro dormitorio, ma non era in vena di fare conversazione.

Almeno, così ho intuito quando l'ho trovata a piangere disperata sul suo letto.

"Oh, Gin!" Mi ha detto, senza fiato, nell'attimo in cui ho fatto capolino nella stanza, già leggermente incuriosita visto che salendo le scale avevo avuto la netta impressione che una scrofa stesse partorendo nella nostra camera. (Naturalmente a lei questo non l'ho detto.)

"Persephone? Stai bene?" Le ho chiesto, cancellando dalla mia mente l'immagine della scrofa, mentre correvo verso la mia amica.

Lei ha deglutito e ha detto qualcosa che non sono riuscita a capire per via di quegli strani rumori che il suo corpo stava emettendo.

"Scusa, ma non ho capito." Le ho detto, incoraggiante.

Lei ha fatto un respiro profondo prima di gridare, "NO!"

"Che è successo?" Le ho chiesto, sedendomi accanto a lei.

"Ho...ho rotto con Terry!" Ha incominciato a piangere di nuovo.

"Perché?" Le ho chiesto, totalmente confusa.

"Perché mi ha detto che MI AMA!" Ha urlato, crollando del tutto.

E per dieci minuti non sono riuscita a cavarle un'altra benedetta parola.

Finalmente, quando si è calmata un pochino, ho fatto un atro tentativo.

"Quindi...fammi capire, Terry ti ha detto che ti ama?!"

"SI'!" Ha gridato.

"E, tu lo ami?" Ho chiesto, sempre più confusa.

"SI'!" Ha singhiozzato.

"E la ragione per cui l'hai mollato sarebbe..."

"L'ho mollato Perchè lui MI AMA e IO LO AMO - ma non riesci proprio a capire?"

"Okay - beh, mi dispiace...ma io non vedo proprio dove stia il problema." Ho detto, cominciando davvero a innervosirmi.

"Ho avuto paura." Ha piagnucolato.

Ho aperto la mia bocca pronta a risponderle per le rime ma lei ha alzato una mano per fermarmi e ha continuato.

"Ma non capisci, Ginny? Lo amo così tanto che mi fa male. Ed è solo il mio primo ragazzo - quante probabilità ci sono che ci sposeremo? IO LO VOGLIO SPOSARE! Ma, un giorno ci lasceremo. E se mi attacco troppo a lui..." Ha cominciato a piangere di nuovo.

Non riuscivo a credere alle mie orecchie.

Non capisco proprio come funzioni la mente di Persephone.
""
"Quale mente?" Mi ha fatto notare una vicina nella mia testa.

Appunto.

"Persephone." Ho detto, cercando di rimanere calma. "Sai cosa farai adesso?"

"Cosa?" Ha chiesto lei con gli occhi spalancati.

"Tu," ho detto calma, "tu marcerai dritta da Terry - ovunque lui sia - e ti scuserai con lui e gli dirai che lo ami e che la ragione per la quale l'hai mollato è perché sei una codarda che ha paura di amare. E gli dirai anche che lui è tutto per te e che ti dispiace di essere una tale scema."

Se ne è andata subito in cerca di Terry.

Ah, le cose che faccio per i miei amici!

Lo sapevo che avrei dovuto fare quei maledetti esercizi per i GUFO.


10 Maggio


Mezzogiorno.

Beh, grazie a me, Persephone e Terry sono tornati insieme.

La Dottoressa Stranamore mi chiamano, adesso.

Okay, non è vero.

Ma mi sono comunque eternamente grati.

Persephone mi ha svegliato alle tre questa mattina.

"Oh, Ginny - sapevo che non te la saresti presa se ti avessi svegliata così, ma è solo che volevo ringraziarti di nuovo. Ti sono così riconoscente."

"Non è niente." Ho borbottato da sotto le coperte.

"Non è vero. Se non fosse stato per te, Gin, mi sarei probabilmente già uccisa. Come posso sdebitarmi?" Mi ha chiesto, la sua voce tremolava per la gioia repressa.

"Basta che taci e mi lasci dormire." Le ho suggerito.

E con mio sollievo è quello che ha fatto.


Cambiando argomento: nessun novità dal mio misterioso ammiratore.

Vediamo...


1. E' timido.

2. E' brusco e va al sodo.

3. E' un bel ragazzo.


TI PREGO FA' CHE SIA HARRY!

Lo so, lo so... NON PUO' essere Harry. Perchè se lo fosse, vivrei felice e contenta.

Ma questa non è una favola.




14 Maggio


9:00

Hogwarts, Hogwarts,

Spiegami una cosa.

Com'è che i ragazzi mori,

sono così sexy?

Come possono un paio di occhi essere così luminosi?

Come può una maglietta rossa stare così bene addosso a qualcuno? (Soprattutto quando è sintetica)

Come può una come me,

essere tanto patetica?


Oh cavolo, fa schifo. La poesia non fa per me. E la maglietta di Harry non è sintetica. E' di cotone. Ma cotone non faceva rima con 'patetica'.




29 Maggio


2:00

Oh Dio - è iniziata. Una città Babbana nel Suffolk è stata attaccata. Migliaia di Babbani sono morti.

Silente ha tenuto un discorso a cena.

"Questo attacco significa che l'esercito di Lord Voldemort è pronto. Prego tutti voi di fare attenzione da oggi in poi, tempi oscuri sono arrivati. Prima che questa guerra sarà finita, molti di noi avranno perso molti dei loro cari se non le nostre stesse vite. E adesso vi do un consiglio: unitevi. Vi avevo già spronato a farlo quasi due anni fa. E ora vi sprono di nuovo. Lord Voldemort non crede nel potere dell'amore e dell'amicizia. Ma se voi ci crederete, questo vi renderà più forti di lui. L'odio non riuscirà mai a sconfiggere l'amore. Vi prego di stare all'erta: la Seconda Guerra è cominciata."


Sarebbe stato divertente se non fosse stato così serio.

E Harry - non ha detto due parole a nessuno da questa mattina.

Da quello che per lo meno mi ha detto Hermione.

Oh Dio, non mi ero resa conto di quanto fosse tardi.

Sono stata su a scrivere un'altra relazione sulla ribellione dei Folletti per Binns.

Pah -odio i folletti. Quando sono andata a trovare Bill alla Gringott, e lui mi ha presentata ad alcuni di loro, quelli hanno iniziato a chiamarmi 'Carota'.




4 Giungo


22:00

Me ne sono appena resa conto - solo una settimana ai GUFO.

MA A COSA STAVO PENSANDO????? Ho buttato via tutto il dannato anno a fare gli occhi dolci a quello stupido di Harry Potter invece di studiare.

E' meglio che mi dia da fare adesso.


Anche se, ne è valsa la pena.

Fare gli occhi dolci a Harry, intendo.




8 Giugno


9:00

Gli esaminatori sono arrivati oggi. I professori Marchbanks, Tofty e non ricordo il nome dell'altro hanno marciato in Sala Grande prima di cena.

Sono impallidita e ho sentito Persephone stringermi la mano.

"Silente - che piacere rivederti. Un sollievo dopo quella pazza dell'anno scorso." La professoressa Marchbanks ha gridato, andando a stringere la mano di Silente.

Gli studenti hanno mormorato in approvazione.


Se riuscirò a passare questi esami prometto che non mi lamenterò più quando:


1. Hermione mi costringe ad aiutarla a fare a maglia i calzini per gli elfi domestici. (Anche se assomigliano di più a delle vesciche di lana, se volete la mia opinione).

2. Persephone comincia a cantare a squarciagola nel pieno della notte quando sogna di stare facendo l'audizione per le Sorelle Stravagarie.

3. Hagrid mi chiede di testare i suoi dolci.


Ho bisogno di studiare.




10 Giugno


22:00

Storia della Magia - primo esame di domani-

Devo correre - Persephone mi sta interrogando sulla rivoluzione dei folletti.

(O è la guerra dei Giganti?)

AIUTO!




19 Giugno


Non so che ora sia.

Ancora due - Incantesimi e Difesa Contro Le Arti Oscure.

Posso farcela-

Oggi ci sono stati Pozioni e Aritmanzia. Perso di essere passata.




21 Giugno


16:00

FINITI! I MIEI ESAMI SONO FINITI. I GUFO SONO FINITI.

Sto seduta in riva al lago, con Colin e Indira e Cassandra e Persephone e Terry. E stiamo celebrando. Terry è al sesto anno, ma penso stia celebrando il fatto che Persephone ha ricominciato a parlargli; ultimamente non faceva altro che urlargli dietro ogni volta che apriva bocca.

Lo fa sempre quando è tesa.

Mm...ci sentiamo dopo - vado a fare una nuotata nel lago.

Ho su la divisa ...ma chi se ne frega?

I GUFO sono finiti.


(Anche se, adesso, rileggendo...non vedo il nesso. Ma chi se ne frega?)




22 Giugno


7:00

Sono scesa alle cinque del mattino. Non so perché...è l'istinto che mi ha spinta a farlo.

Così ho infilato un paio di jeans e un maglione e sono scesa di sotto.

Harry era seduto vicino al fuoco, ormai spento, e aveva il volto nascosto tra le braccia.

"Harry?" Ho chiesto, perplessa.

Lui ha sollevato a testa, ed è stato un colpo vedere i suoi occhi rossi e umidi.

Harry stava piangendo. Non l'avevo mai visto piangere. Penso che nessuno l'abbia mai visto.

"Cosa è successo?" Ho chiesto, sedendomi vicina a lui sul pavimento.

"Sto bene." Harry ha borbottato, abbassando di nuovo la testa.

"Piantala. Non è vero." Ho detto, decisa.

Lui mi ha guardata con sorpresa per uno o due momenti.

"E' per Sirius, non è vero? E' un anno oggi che è morto." Ho detto, addolcendomi nel ricordarlo.

"E' stata tutta colpa mia." La voce di Harry ha detto smorzandosi.

"Smettila. Non è stata colpa tua. Va bene - sei voluto correre da lui, ma solo per cercare di salvarlo. Chi credi ti ci abbia condotto, Harry? Non essere stupido. Se non fosse stato per Voldemort-"

Mi sono bloccata per lo stupore

Harry ha sollevato di nuovo la testa, con un'espressione di incredibile shock sul viso.

Ma ho continuato senza badarci.

"Smettila di autocommiserarti, Harry. Non è stata colpa tua. Sei andato avanti un anno a sentirti in colpa e non lo meriti. VOLDEMORT è l'unico responsabile, capito? VOLDEMORT. ECCO, STO DICENDO IL SUO NOME. SEI CONTENTO ADESSO?" Ho cominciato a gridare.

Harry ha sorriso. "Non c'è bisogno di urlare, Gin...non sono sordo."

"Eh?" Sono rimasta lì a fissarlo.

Mi aspettavo quasi che perdesse la pazienza e cominciasse a gridarmi dietro.

"Grazie, Ginny." Harry ha detto alzandosi e incamminandosi verso il suo dormitorio.

"Oh, a proposito..." Mi ha detto, gli occhi che gli brillavano e le sue guance rosse, "la tua cerniera è...er, aperta."

Dire che mi sono sentita mortificata è dire poco.

Mi chiedo se sia possibile morire per l'imbarazzo.




24 Giugno


19:00

Dopo quella...hm...conversazione con Harry, ho trascorso tutto il mio tempo con Persephone e gli altri in modo da evitare Harry.

Che, tra l'altro, è diventato ancora più sexy di prima...voglio dire, che è diventato ancora più di malumore di prima.

Altre tre città Babbane sono state attaccate.

Silente dice che la prossima volta verranno attaccati degli insediamenti di maghi.

Ho paura - Percy continua a non volerci parlare e Charlie è ancora in Romania e non riesce a contattarci.

Sono così lontani.

E se Percy morisse prima che gli possa dire che gli voglio bene?

E se Charlie morisse prima che possa fargli vedere le tre nuove lentiggini che mi sono spuntate? (Per me è una cosa spiacevole, ma Charlie, per qualche strana ragione adora le mie lentiggini.)

Harry...lui ha perso tutto.

E se finissi come lui?

E ho anche più persone da perdere.


~*~

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Capitolo 12
*** Maledetti,Benedetti Orecchini! ***


*Ed ecco qui siamo arrivati alla fineeee. Mi dispiace ma ringrazio tutti coloro che hanno recensito,messo nelle ricordate,preferite,seguite e ringrazio anche i lettori silenziosi!! (l'autrice fa un inchino agli applausi)  grazie di cuore a tutti quelli che sono stati con me fino alla fine. Ma non vi preoccupate perchè sto scrivendo un'altra Harry-Ginny molto divertente ma anche triste solo che è rosso il bullino del film(hahaha) spero seguirete anche quella. Baci-baci LilyMP <3*                                                                                      26 Giugno


9:00

Domani torniamo a casa. Sono stata occupatissima a ritrovare tutte le mie cose sparse per il castello.

La McGranitt mi ha fatto chiamare per restituirmi tre numeri di "Martin il Babbano pazzo" che avevo lasciato nella sua aula. A dire la verità, sembrava piuttosto infastidita.


"Oh, signorina Weasley, sarebbe anche così gentile da dire al signor Paciock che il suo rospo è andato a finire nella ciotola del gatto del signor Gazza."


"Lo...lo dirò a Neville." Ho risposto trattenendomi dal ridere.


Ma lasciando l'aula, potrei giurare di averla sentita sghignazzare.


"Cara!" Persephone ha gridato felice mentre entravo nel mio dormitorio dopo aver riferito a Neville il messaggio, e aver evitato lo sguardo di Harry.


"Cosa?" Ho chiesto, stanca.


"Terry mi ha regalato un ANELLO - Ginny... oh, è tanto tenero." Ha urlato cominciando a ballare per la stanza, e mettendomi sotto gli occhi una fedina d'oro.


"Non sei un po' troppo giovane per essere fidanzata?" Ho chiesto, lasciandomi cadere sul letto.


"Ma non è un anello di fidanzamento, sciocca."


"Davvero." Ho detto, ruotando gli occhi.


"No." Non stava prestando molta attenzione al mio sarcasmo. "E' solo un pensiero che mi ha voluto fare per esprimere il suo amore." Ha annunciato drammaticamente.


Ho soppresso un gemito.


"Oh Ginny!" Ha detto, sedendosi accanto a me. "Non credo di essere mai stata così felice."


L'ho guardata e mi sono addolcita. E' difficile non commuoversi quando uno dei tuoi migliori amici è così dannatamente felice - con la sua bocca che inconsciamente sorride, e gli occhi luminosi.


"Sono contenta per te." Le ho assicurato, abbracciandola.


"Adesso vado." Ha detto cinque minuti dopo, stropicciandosi gli occhi. "Devo andare a mostrarlo a Cassandra e Indira."


Le ho sorriso complice.


"Oh, e Ginny..." Ha esitato per un secondo, la sua mano già sulla maniglia della porta. "Grazie." Ha detto semplicemente, prima di lasciare la stanza.


E' bello sapere di essere apprezzata.


I miei orecchini stanno parlando. Continuano a dire, "grazie Ginny, grazie." Sapevo che c'era un motivo se mi piacevano così tanto.




28 Giugno


14:00 A bordo dell'Espresso di Hogwarts.


ODIO LA MIA VITA. PERCHE' QUESTE COSE SUCCEDONO SOLO A ME?


Sapevo che qualcosa sarebbe andata storta.


Quando mi sono alzata stamattina, mi sono sentita subito molto depressa. Il cielo era scuro e nuvoloso.


"Si accompagna bene al mio umore..." Ho borbottato, trascinando il mio baule giù per le scale.


Ron mi ha sorriso dalla sedia dov'era seduto, Hermione appollaiata sulle sue ginocchia, in una rara manifestazione pubblica d'affetto.


"Pronta a tornare a casa, Gin?" Mi ha chiesto tutto contento.


"Quale casa?" Ho grugnito.


E' la verità. Sono quasi due anni che non vedo la Tana.


"Non te l'ho detto?" Ron mi ha chiesto, i suoi occhi che si spalancavano.


Ho scosso la mia testa sospettosa.


"Quest'anno si torna alla Tana. Adesso che la guerra è scoppiata, useranno Grimmauld Place per altre cose."


Sono rimasta senza parole. Come ha potuto quello stupido di mio fratello dimenticarsi di dirmi che saremmo tornati, dopo due anni, nella casa che ci ha visti crescere?!


Ma prima che potessi ucciderlo, è arrivato Harry.


"Vi rendete conto," Hermione ha detto lentamente, guardandosi intorno, "che ci rimane un solo anno da passare qui?"


"Lo so - come hanno fatto sei anni a passare così in fretta?" Harry ha chiesto, scuotendo il capo, confuso.


"Ginny sarà l'unica Weasley di questa generazione a rimanere qui, l'anno dopo il prossimo." Ron ha detto seriamente.


"Solamente un anno..." Hermione ha mormorato.


Ho fatto per andarmene, volendo lasciare loro quel momento di intimità.


Ma il signor Potter, naturalmente, ha rovinato tutto, commentando, "considerando la quantità di tempo che tu e Hermione passate nella Stanza delle Necessità, Ron, non credo che Hogwarts rimarrà a lungo senza Weasley."


Ron e Hermione sono diventati rossi come pomodori.


Ah-ah.


Anche se non avevo di certo bisogno dell'immagine di Ron e Hermione nella Stanza delle Necessità nella mia mente.


Quando siamo saliti sul treno, Persephone e gli altri sono andati a sedersi con Hannah Abbott e Ernie McMillan.


"Vieni con noi, Ginny?" Ha chiesto Indira.


"Ehm..." Ho detto, lanciando uno sguardo con la coda dell'occhio a Harry che stava fissando, apparentemente di cattivo umore, la sua scarpa sinistra.


"Buona fortuna, tesoro." Cass ha detto piano.


Persephone mi ha sorriso.


"Non so proprio di cosa stiate parlando." Ho detto stizzita, sorpassando Harry.


Riesco ancora a sentire le loro risa nelle mie orecchie.


Io e Harry siamo riusciti a trovare uno scompartimento vuoto e dopo aver infilato le nostre cose sotto i sedili, ci siamo seduti l'una di fronte all'altro.


Dopo essere rimasti a fissarci per cinque minuti, ero lì per aprire la mia bocca per chiedere a Harry se aveva voglia di giocare a scacchi, quando lui d'un tratto ha detto,


"Grazie, Ginny."


"Per cosa?" Ho chiesto, curiosa.


Lui ha dato una scrollata di spalle e si è girato verso il finestrino.


"Non so - suppongo per esserci stata..." Ha detto, arrossendo leggermente.


"Oh, ma figurati." Ho detto con un sorriso forzato.


"Beh, il 31 Luglio compirò diciassette anni... finalmente mi libererò dei Dursley." Ha detto, continuando a guardare il paesaggio esterno.


"Cosa vuoi dire?"


Lui mi guardata, incredulo.


"Non te l'ho detto?" Ha chiesto.


"Ehm...no."


"Beh," ha cominciato dopo un respiro profondo, "Silente me l'ha detto l'estate scorsa...dopo, lo sai...beh...er...visto che mia madre è morta per salvarmi..."


"Davvero?" Ho interrotto, sentendomi leggermente irritata.


"Lasciami partire dall'inizio." Harry ha detto. "Beh...quando Voldemort è venuto per uccidermi, prima ha ucciso mio padre. Ma non aveva intenzione di uccidere anche mia madre. Lei però continuava a proteggermi e così lui l'ha uccisa. E siccome lei è morta per salvarmi, Silente dice che ha lasciato una specie di protezione nel mio sangue. E lui pensa che finché vivrò vicino al sangue di mia madre, cioè a sua sorella, mia zia Petunia, l'incantesimo continuerà a proteggermi e Voldemort non potrà farmi del male. Ma quando compirò diciassette anni, smetterà di funzionare e potrò lasciare Privet Drive."


"Ah." Ho detto saggiamente, Perchè non riuscivo a pensare a nient'altro da dire. "Verrai a vivere alla Tana, allora?" Ho chiesto dopo un breve ma imbarazzante momento.


"Fino a che non potrò avere un appartamento...e probabilmente ne comprerò uno alla fine della scuola...se sarò ancora vivo, naturalmente." Ha detto, amaramente.


"Taci, Harry." Ho detto con fierezza.


Ed è lì che sono stata interrotta.

"Cara Ginny,
Probabilmente lo sai già - ma sei fantastica.
Spero che non ti stia spaventando con queste strane lettere, ma volevo farti sapere che mi piaci.
Solo che non potrò mai dirti chi sono.
-Qualcuno.
"Vorrei tanto che l'avesse scritta Harry Potter. Vorrei tanto che l'avesse scritta Harry Potter...""


Mi sono come paralizzata nel momento in cui i miei orecchini hanno iniziato a ripetere quello che era successo dopo aver ricevuto la seconda lettera.


Adesso lo ricordo bene...


Ho letto l'intera lettere a VOCE ALTA desiderando che fosse stato Harry a scriverla con indosso i miei dannati orecchini.


Che adesso stavano ripetendo tutto...e con la mia voce.


Una versione leggermente più stridula della mia voce, ma comunque la mia!


Mi sono bloccata.


Harry si è bloccato.


"Ehm..." Ha detto lui.


La mia testa è iniziata a girare.


"Devo andare, Harry." Ho detto improvvisamente e sono corsa fuori dallo scompartimento prima che potesse fermarmi.


Mi sono rinchiusa in un altro scompartimento vuoto.


Devo smetterla.


Di piangere intendo.


Sto piangendo così tanto che non riesco quasi più a vedere la carta.


Adesso Harry sa quanto sono patetica.


Mi odio. Penserà che gli vada di nuovo dietro.


E non è così.


NON VADO DIETRO A HARRY POTTER.


E' solo che lo amo. Tutto qui.




21:00


Ero nascosta in quello scompartimento a piangere disperata quando la porta si è aperta.


"Ginny." Ha detto una voce dolce.


"Come hai fatto a trovarmi?" Ho borbottato, asciugandomi gli occhi.


"Non è stato difficile, mi è bastato seguire il rumore. Sembrava che qualcuno stesse soffocando." Harry ha detto con un sorriso.


Un sorriso che è scomparso nel momento in cui ho alzato la testa lanciandogli un'occhiataccia.


"Che cosa vuoi, Potter?" Ho chiesto

""
""Che cosa vuoi, Potter?" "Hanno ripetuto i miei orecchini.


"Cos'è successo prima, Ginny?" Ha chiesto Harry.


"Oh, ma fammi il piacere, Harry. Sai perfettamente cosa è successo." Ho ribattuto, ruotando gli occhi. Lui è arrossito.


"Allora, se non ho capito male, vorresti che fossi stato io a scriverti quelle lettere?"


"COSA CREDI, HARRY POTTER?" Sono esplosa. "Ti AMO da sempre. Anche quando ero una bambina... dormivo con il tuo ritratto, che avevo disegnato, sotto il cuscino. DORMIVO CON LA TUA IMMAGINE SOTTO IL MIO CUSCINO, e succedeva ancora prima che ti conoscessi. Quindi non startene lì a guardarmi con la bocca spalancata, okay?"


"Dormi ancora con la mia immagine sotto il cuscino?" Ha chiesto, un sorriso che si andava formando sul suo viso.


"SI', MA QUESTO NON E' IL PUNTO, HARRY." Ho gridato.


"La tieni ancora sotto il cuscino, davvero?" Lui ha detto in tono incredulo.


"Beh...sì." Ho risposto con aria di sfida.


Lui mi ha fissata per un attimo. E io ho fatto altrettanto.


"E mi somiglia?" Voleva sapere.


"CHE T'IMPORTA?"


Lui si è scostato i capelli dagli occhi. "Sono curioso."


"Beh...più o meno - i capelli sono un po' più ordinati." Ho mormorato, morendo per l'imbarazzo.


O per lo meno desiderandolo.


E a quel punto, d'un tratto lui ha iniziato a spingermi, ma gentilmente, contro la porta dello scompartimento, e mi ha guardata negli occhi.


"Volevi davvero che fossi stato io a scriverti quelle lettere, non è vero?" Mi ha chiesto, a voce bassa - quella stessa voce che aveva quando sembrava flirtare con me.


"Sì." Ho detto, come un'idiota.


Beh, non ho potuto farci niente. Ero completamente ipnotizzata dai suoi occhi. Erano così verdi, con queste piccole macchie d'oro... Come posso essere ritenuta responsabile per quello che dico quando sto di fronte a Harry Potter?


"Beh...allora, penso che tu sia fortunata." Ha detto, avvicinando il suo viso al mio.


"Uh." Ho risposto sentendomi venire meno.


"Ero io." Ha sussurrato, appena prima di baciarmi.


Mamma mia!


"Uh." Ho mormorato, dopo che lui ha tolto la sua bocca dalla mia.


"Mm..." Lui ha detto spostando le sue labbra sulla mia guancia.


"Perché non me l'hai detto?" Ho chiesto, ancora un po' stordita.


"E' troppo pericoloso, Ginny. Se Voldemort lo scoprisse...ecco Perchè non possiamo stare insieme." Ha risposto, guardandomi con desiderio, ma, contemporaneamente, con rassegnazione.


"Potter - lo dirò una volta sola visto che ho perso quasi tutta la mia facoltà di parola - Adesso che ho iniziato a baciarti, non ho nessuna intenzione di fermarmi!" Ho dichiarato, drammaticamente.


Oh Dio.


"Beh...uh." Harry ha detto, appena prima che iniziassi a baciarlo di nuovo.


"Davvero Ginny, è troppo pericoloso." Ha gemuto, spingendomi via dolcemente.


"Amo il pericolo ... e non c'è bisogno che nessuno lo sappia." E ho ricominciato a baciarlo.


(Non posso credere di averlo detto! 'Amo il pericolo'! Che banalità! Oh...però ha funzionato...)


Infatti, dopo un secondo, Harry mi ha catturato di nuovo le labbra.


"Sai... mi fai davvero perdere il controllo, Ginny Weasley." Ha sussurrato.


AH! Faccio perdere il controllo a Harry Potter.

Alleluia!


Ron e Hermione ci hanno trovati a giocare a scacchi nel nostro scompartimento mezz'ora dopo.


"Siamo quasi arrivati, amico." Ron ha detto sedendosi accanto a Harry.


"Non preoccuparti, il 31 Luglio arriverà presto." Hermione ha detto con fare incoraggiante.


"Esatto - ti organizzeremo una festa di compleanno." Ho sorriso.


Lui mi ha guardata. "So già cosa voglio di regalo."


"Davvero..." Ho chiesto, sollevando un sopracciglio.


Ron e Hermione non ci stavano guardando così Harry si è sporto verso di me.


"Ma l'ho già ricevuto." Ha sussurrato nel mio orecchio.


"Che cos'è?" Ho mormorato, anche se sapevo già la risposta. O almeno lo pensavo.


"Un nuovo paio di calzini." Ha risposto.


Non ho mai pensato che Harry fosse romantico.


E infatti avevo ragione.


Ma APPENA prima di arrivare in stazione, Harry mi ha trascinata in corridoio.

E mi ha dato un lungo bacio d'addio.


E adesso, me ne sto qui, seduta nella mia stanza alla Tana - è bello essere ritornati a casa dopo due anni.


E sto sorridendo perché:


1. Ho concluso questo diario e il finale è felice. (Ed era ora!)


2. Vedrò Harry tra un mese e ho appena compreso una cosa...


Ci sono dei finali da 'e vissero felici e contenti' - e non solo nelle favole.


Lo so, ne sto vivendo uno.


Di finale da favola, intendo.


Vorrei solo che  il mio momento profondo
come al solito.


*FINE*

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