Neighborhood Story-Storie di vicini. di terrylavigne92 (/viewuser.php?uid=166814)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1.Only old friends. ***
Capitolo 2: *** 2. I am jealous of you? ***
Capitolo 3: *** 3. As a blonde ***
Capitolo 4: *** 4.Heart Breaks ***
Capitolo 5: *** 6.Finally togheter? ***
Capitolo 6: *** 6.For a love of a Daughter(non c'entra con la canzone) ***
Capitolo 1 *** 1.Only old friends. ***
Neighborhood
Story-Storie di vicini.
Capitolo 1. Only just friends.
Il
sole splendeva alto a New York, e una brezza leggera si
estendeva sopra la città.
Demi Lovato aprì gli occhi e vide il sole sul suo viso.
"Oggi è una nuova giornata fantastica" pensò la
ragazza.
Demi, viveva in un condominio con sua madre, fumettista di manga,
perchè suo padre Patrick Lovato, era scappato appena aveva
saputo che la madre era rimasta incinta. Il suo migliore amico era Joe
Jonas, un ragazzo simpatico e suo vicino di casa. Con lui parlava di
qualsiasi cosa le capitasse. Dai litigi con la madre ai problemi a
scuola.
Demi aveva anche due amiche: Selena e Emily, che aveva conosciuto al
corso di moda che seguiva regolarmente.
La ragazza, arrivò in sala dove, dopo essersi fatta la
doccia e essersi asciugata bene i suoi capelli lunghi fino alle spalle
castani, sua madre, prima di andare a lavorare, le aveva preparato un
fantastico banchetto: le frittelle con lo sciroppo d'avena.
Sedutasi, prese il suo walkie-talkie. "Chissà se
è sveglio quello scimmione" -EHIIII!!! ALZATI CHE
è TARDIIIIIIIIII!!!!- strillò dopo aver premuto
il pulsante del rilascio del messaggio. Poi, sorrise, e riprese a fare
colazione.
Nel frattempo, Joe, si era svegliato ed aveva sentito il messaggio di
Demi. Guardò l'orologio che indicava le 8.20. -Le
otto e venti??? SONO IN RITARDOOOOOO- urlò il ragazzo in
preda al terrore poi, si precipitò a prepararsi per andare a
scuola.
Qualche minuto più tardi, Demi e Joe arrivarono a scuola.
Demi andò dal suo gruppo di amiche, e Joe dal suo.
A volte, Demi pensava che appartenessero a mondi differenti.
Quattro ore più tardi, i ragazzi uscirono dalla classe.
-Demi, anche oggi Joe ti viene a prendere o vieni con noi a casa?-
chiese Selena a Demi che stava sistemando le sue cose nella cartella. -
Penso di sì..Ci vediamo oggi pomeriggio allo Stars Dance
Bar?- -Certo!- le rispose Selena annuendo con vigore.
Demi raggiunse Joe, ma appena arrivò, lo vide in compagnia
di una ragazza. E quella ragazza, altri non potè essere
che... "Blanda Eggenschwiler. La peggior nemica di tutte le ragazze.
Oca, svampita, e anche strega". L'indomani, avrebbe chiesto il
perchè si abbracciavano.
Il mattino dopo, Demi, andò a suonare a casa di Joe che le
sorrise e le disse:- Ciao Demi! Sei mattiniera come sempre a quanto
vedo eh? Peccato che oggi è domenica...quindi..-
-Già...- rispose lei con un tono freddo, entrando
in casa. Si sedette sul letto di Joe e gli chiese:-Allora...chi
è lei?-. Imbarazzato, Joe fece cadere una biro per terra
tremando. -L..l..lei chi?- -Ma come chi? Ti ho visto sai? Ieri
pomeriggio...stavi abbracciando Blanda. Sappi che quell'oca non ti
merita- ribattè la ragazza guardandolo dritto in faccia. -E
se ti dicessi che io e lei stiamo insieme?- chiese Joe voltandosi verso
la ragazza, improvvisamente serio. -Cosa?- chiese lei, sbalordita. Lui
si alzò dal letto e le disse:-Ormai è tempo che
ognuno prende la propria strada...siamo amici dall'elementari ma ora
basta...è tempo di farci le proprie vite. E io ho deciso di
stare con Blanda. E se tu non sei d'accordo, beh non m'interessa
perchè lei non è un'oca come pensi tu...ma
è una persona con dei sentimenti che non ti
permetterò di calpestarli-.
Demi si alzò dal letto e gli disse, tenendo la testa
bassa:-Joe Jonas...TU SEI UN CRETINO!- e corse via dalla stanza,
sbattendo la porta.
"Mi dispiace Demi...ma è giusto per entrambi"
pensò Joe, sedendosi per terra.
"Perchè mi fai questo Joe? Perchè? Non lo sai
quanto io sia fragile? Ok...d'ora in avanti resteremo solo vecchi amici
e niente più.
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Capitolo 2 *** 2. I am jealous of you? ***
Capitolo 2.I am jealous
of you?
Demi era sconvolta. Come aveva potuto trattarla così Joe?
Sua mamma la chiamò per il pranzo ma lei
rispose:-Non ho fame...- -Tesoro, è successo qualcosa a
scuola?- chiese la madre alla ragazza che lei, andò dalla
donna e le rispose:-Qualcosa c'è...insomma...ecco...- -Ti va
di sederti e parlarne?- le chiese la madre preoccupata seduta al tavolo.
La ragazza annuì e si sedette, di fronte al suo piatto di
omelette al formaggio e prosciutto cotto con delle carote tagliate
sottili e un pò di aceto balsamico sopra visto che alla
ragazza le piaceva tanto. -Ultimamente, Joe si vede con una
ragazza...Blanda si chiama...ha la nostra età ma si comporta
come una vera e propria sgualdrina...mi stà talmente sulle
scatole che...- Demi non se ne accorse ma aveva ripulito il piatto.
-Questa omelette è strepitosa!- commentò
entusiasta del pranzo preparatole dalla madre che le rispose:-Grazie
tesoro...è una ricetta di famiglia...dicevi di questa
Blanda? A te proprio non va giù eh?-. Demi scosse la testa e
le rispose, pensierosa:-Neanche un pò...è
arrogante, viscida...insomma una strega senza scrupoli!-. La madre le
fece un sorrisetto e le chiese:-Non è che sei gelosa di
lui?- -Gelosa?
Chi? Io? Ma figuriamoci...quello scimpanzè può
fare tutto quello che vuole...ora vado a studiare...per domani devo
confezionare una minigonna di tessuto con le balze...Grazie ancora per
il pranzo!- Demi diede un bacio sulla guancia alla madre poi, corse in
camera sua.
"La mia bambina ha la sua prima gelosia...che dolce! Si preoccupa per
Joe...spero solo che non si faccia del male" pensò la madre
mentre sparecchiava il tavolo.
Il mattino dopo, al corso di cucito, Demi mostrò con
sicurezza il suo compito ma la professoressa se lo passò tra
le mani e notò degli errori. .Ti converrà stare
anche fino a dopo l'orario scolastico Demetria...mancano due orli-
disse la donna alla ragazza che la fissò sbalordita.
-COOOSA??- commentò Demi.
Erano già le 17 e Demi restò in classe a finire
il lavoro. -Demi hai finito?- le chiese Emily affacciata alla porta
d'ingresso dell'aula- -Quasi...- rispose lei molto concentrata sul
lavoro che stava svolgendo. -Oh ecco! Finito!- esclamò
vittoriosa. -Fammi vedere...- le disse la prof e Demi le porse la
gonna. La prof l'osservò bene e stavolta notò che
gli orli c'erano tutti. -Perfetta! Ottimo lavoro...Demi!-
commentò con un sorriso. -Non ti sei aggiudicata il voto
peggiore perchè, al confronto dei tuoi compagni di corso,
hai rimediato in fretta- continuò sempre sorridendo. -Grazie
Signorina...ci vediamo domani!- rispose Demi sorridendo.
-Allora? Dove andiamo di bello?- chiese Emily alle sue due amiche. -Ma
è tardi...io vado a casa...sono molto stanca...-
ribattè sbadigliando Demi. -D'acordo...ci vediamo domani!-
disse Emily salutando le sue due amiche che proseguirono ed andarono a
casa.
Arrivata quasi davanti a casa però, Demi notò che
c'era qualcuno...e quel qualcuno era Joe...e si stava baciando con
Blanda!!!
"No...no...questo è assurdo..." pensò Demi
osservandoli.
-Ciao cucciolo...ci vediamo domani....- disse Blanda sorridendogli e
abbracciandolo con un sorriso falso.
"Lo stà prendendo in giro..." osservò Demi.
La ragazza, si avvicinò dalle parti di Demi e, senza
accorgersene, notò che Demi era lì a spiarli. -Ah
e così torni a casa tardi da scuola per spiarci eh? Sappi
che è scorretto!- disse Blanda con le braccia incrociate.
Demi si alzò da terra e le rispose.-Io non mi devo
giustificare con te...e poi sei tu quella falsa mia cara...quando Joe
verrà a sapere quello che stai architettando, ti
lascerà-. Blanda le si avvicinò e le
sussurrò:-Non osare sfidarmi ragazzina...io sono molto
più bella di te...e poi, Joe ha fatto la sua scelta...era
ovvio che sceglieva una bella come me anzichè un cesso come
te! E ora vattene! Devo tornare a casa prima che la puntata di
Beautiful finisca!- .
Blanda se ne andò sculelttando. Demi non potè
togliersi dalla mente le parole di Blanda. Ma come si permetteva quella
vipera? Però aveva ragione...in effetti lei non si sentiva
brutta....era brutta!
Aveva sempre avuto paura che Joe preferisse le altre a lei
perchè le altre erano più belle di lei...forse
aveva ragione...urgeva una soluzione! E subito!
Angolo dell'autrice:
Spero che vi sia
piaciuto questo nuovo racconto della mia penna xD. L'ispirazione mi
è venuta guardando in questi giorni la serie:Curiosando tra
i cortili del cuore che stò seguendo e mi sta appassionando.
Beh...che altro dire...spero che vi sia piaciuta e...oh porca miseria
l'ho detto ancora XD
Secondo voi che succederà a Demi? Lo scoprirete nel prossimo
episodio che pubblicherò a breve! BUONA LETTURA!
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Capitolo 3 *** 3. As a blonde ***
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Capitolo 3. As a Blonde.
- Pettine a denti larghi di legno, tintura per capelli, e pellicola
trasparente...si cominciaaaa!!!-.
Demi era entusiata. Tra poco, il suo piano "As a blonde" stava per
cominciare.
Trattenne il fiato e, senza pensarci, si spalmò tutti i
capelli di tinta. Poi, li ricoprì con della pellicola
trasparente e attese.
Dopodichè, si lavò per bene i capelli mettendoci
anche il balsamo e li pettinò con il pettine a denti larghi.
Li asciugò per bene e si guardò allo specchio
soddisfatta. Finalmente si sentiva bellissima.
Il mattino seguente, si svegliò e si preparò come
sempre:doccia, colazione (in accappatoio e intimo) e vestiti.
Quel mattino aveva scelto un vestito bianco, una cintura marrone stile
cowboy, degli stivaletti basi e neri e un gilè di jeans. Era
assolutamente perfetta.
JOE P.O.V
Blanda mi stava appiccicata
addosso. Già non la sopportavo.
Era tutta colpa di Nick se mi trovavo in quel macello. Mi ricordo
ancora la nostra conversazione...
-Ehi brò!-
-Dimmi Nick...c'è qualche problema?-
-Sì...tu sei il problema...perchè non ti decidi
una buona volta ad abbandonare quella sfigatella di Demi?
C'è una bella bonazza qua che ti aspetta...non vorrai farla
tardare...-
-Ehm...no no...certo!-
C'ero rimasto malissimo. Come poteva dire quelle cose di Demi? Io e lei
eravamo fratello e sorella. Come
il fuoco e la pioggia. Non avrei mai potuto
lasciarla lì, sotto alla pioggia dell'egoismo del mio
migliore amico.
-Ehi ma l'avete
vista? Cavolo ma è stupenda...-
-Bel look Demi! Sei
fantastica!-
Demi!!
Alzai lo sguardo e
la vidi...era bellissima...si era tinta i capelli di un biondo che su
una ragazza come Blanda le starebbero stati da schifo mentre a
lei...lei era...era...
-Allora Joe...che
ne pensi del mio nuovo look?- mi chiese. Non avevo la
capacità di parlare tanto era diversa..
-Tu...mi sembri
diversa...- le risposi.
-Non puoi
immaginare quanto...e ora, con permesso, andrò in classe
altrimenti arrivo in ritardo...ciao ciao...- mi disse ancheggiando.
Non mi ero mai reso
conto di quanto bella potesse mai diventare. Mai.
Demi era felice. "Finalmente,
ho fatto tacere quella svampita della sua fidanzatina" pensò
la ragazza mentre si sedeva al banco. -L'hai fatto per Joe?-
le chiese Emily appoggiandosi al banco della sua amica. -Che
cosa? No...l'ho fatto per me...Perchè state tutti quanti a
dire che tra me e Joe potrebbe scattare qualcosa? Insomma...io e lui
siamo amici..solo amici.
Niente di più...e ho fatto questo cambiamento
perchè me lo sentivo...avevo voglia di cambiare, essere
diversa...tutto qui- rispose Demi sulla difensiva. In
realtà, era cambiata per Joe perchè pensava che
con quel cambiamento l'avrebbe riconquistato...o forse no?
Spazio dell'autrice:
Spero che vi sia piaciuto
questo nuovo capitolo...Demi ha cambiato look...riuscirà a
riconquistare il cuore di Joe? E lui capirà finalmente i
suoi sentimenti per Demi? Lo scoprirete solamente se seguirete questa
fanfiction che, concluderò oggi (Mercoledì 18
Settembre 2013) Buona lettura! Recensite per favore!
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Capitolo 4 *** 4.Heart Breaks ***
Capitolo 4:Heart breaks.
-Il suo tè è pronto signorina Blanda...- disse la
cameriera alla ragazza.
-Grazie Amanda...può anche appoggiarlo qua sulla mia
scrivania- rispose Blanda che stava studiando il suo armadio in cerca
dell'abito giusto.
-Il suo amico Wilmer Walderrama stà per arrivare
con la sua fuoriserie rossa- riprese la donna.
Blanda fu sorpresa. "Wilmer...il mio Wilmer tornerà per
me...che bello!" pensò la ragazza con un sorriso.
Prese il cellulare dalla sua borsa e telefonò a Joe. -Ciao
ciccino...oggi verrà un mio amico d'infanzia che voglio
farti conoscere...- disse al ragazzo sorridendo. -Blanda...io e te ci
dobbiamo chiarire...- disse Joe con voce fredda.
-Che...che vuoi dire Joe?- chiese lei in preda ad una crisi di pianto.
-Ci dobbiamo lasciare...non ho tanto tempo per dedicarmi ad una
relazione...- -Per Wilmer? Siamo solo amici io e
lui...tranquillo...te l'ho detto...- rispose lei sorridendo. -Allora
non vuoi capire...NON è PER WILMER!! è PER DEMI!!
IO L'AMO OK? Però sono un deficente che ha paura di spezzare
il cuore delle persone...- riattaccò e si sedette per terra
piangendo.
"La....la ama!!" pensò lei. "No...non è
possibile...non può dirmi questo...ditemi che tra poco mi
risveglierò da quest'incubo!". Un clackson la
svegliò dai suoi pensieri. Era Wilmer con la sua fuoriserie
rossa sotto casa sua.
Andò in bagno a lavarsi la faccia per rimuovere le lacrime
ma, appena si vide nello specchio, disse:-Oh mamma...mi si è
sciolto il mascara...devo subito ritruccarmi-. "Speriamo che almeno
Will mi consoli" pensò.
-Ehi Blanda!! Come stai? Ne è passato di tempo eh?- disse
Wilmer sorridendo.
-Bene ora che ci sei...- disse Blanda abbracciandolo.
-Che è successo?- chiese il ragazzo alla ragazza al quale,
senza accorgersene, stavano di nuovo scendendo le lacrime dagli occhi.
-Oh sapessi...senza di te la mia vita era vuota...Joe mi ha lasciata
per quella zoccoletta da quattro soldi di Demi che si è
anche tinta i capelli di biondo per attirare l'attenzione di Joe...e,
come se non bastasse io mi sento sola- si lagnò lei
abbracciandolo più forte.
-Stà tranquilla. Ora ci sono qua io e, chiunque ti tocchi,
stai pur certa che non la passerà liscia. "Joe Jonas...ti
farò pentire di essere nato!".
Il mattino dopo, finite le lezioni, gli studenti uscirono dalla classe.
Era finalmente arrivato sabato e il giorno dopo sarebbero rimasti tutti
liberi di fare quello che più gli piaceva.
-JOSEPH ADAM JONAS!!- urlò qualcuno alle spalle di Joe che
si voltò e gli chiese, osservandolo, -Wilmer?? Che diamine
ci fai qua?- -Non sono affarti tuoi...e comunque ti meriti una bella
lezione- rispose il ragazzo scrocchiandosi le ossa delle dita.
-Per cosa? Per aver saltato la lezione di biologia solo
perchè stamattina mi ero alzato tardi?- rispose lui
provocandolo.
Wilmer gli si avvicinò e gli rispose:-No idiota! Tu hai
calpestato i sentimenti della povera
e innocente Blanda!-.
Joe stava per mettersi a ridere ma si trattenne. -Si da il caso che solo io posso
decidere della mia vita.
E se non voglio stare più con Blanda...beh sono problemi
miei- rispose lui.
"COSA COSA COSA?? Joe e la strega si sono lasciati? Cavolo...non me ne
ha mai parlato...ecco perchè ieri non è voluto
venire da me a pranzare...povero Joe..." pensò Demi
osservando Joe, Willmer e Blanda che se ne stava in un lato a piangere
e a fare la vittima come solo lei sapeva fare.
-FATTI SOTTO CRETINO!- urlò Wilmer mettendosi in posizione
da battaglia.
-Prima le signore- rispose Joe anche lui mettendosi in posizione.
I due si scagliarono l'uno addosso all'altro, riempendosi di calci e
pugni finchè arrivò la preside che sospese
entrambi dalle lezioni e li portò nel suo ufficio.
[Nell'ufficio
della preside]
-Non ci posso credere...finora l'ho sempre visto attento al regolamento
scolastico signor Jonas ma ora...ora mi ha deluso- disse la preside
scuotendo la testa con aria di disapprovazione.
-Con tutto il rispetto, signora preside, ha cominciato lui...non
sò cosa gli è preso ma ha cominciato ad
insultarmi e a trattarmi male- ribattè Joe.
-è vero quello che dice il signor Jonas?- chiese la preside
incuriosita.
-Ho solo difeso la povera Blanda....vedesse come piangeva ieri....mi ha
spezzato il cuore-
rispose Wilmer abbassando la testa, improvvisamente triste.
La donna annuì e rispose:-Per le questioni amorose non posso
punirvi....ve la dovrete vedere voi con i vostri sentimenti...a
proposito signor Jonas...la signorina Lovato la stava cercando dopo le
lezioni....dice che non vi parlate da ben 10 giorni....sarà
il caso di recuperare no?-.
Joe si sentì imbarazzato e rispose:-Finchè la
storia di Blanda non sarà conclusa mi sà che
dovrà aspettare-.
-Faccia come vuole- rispose la donna.
-Possiamo andare?- chiese Wilmer.
-No! Lei no! Ha fatto troppo macello qui...deve assolutamente
abbandonare l'edificio e non tornare mai più- lo
sgridò la preside.
Wilmer sbuffò e se ne andò via dall'aula, ma non
prima di aver, come sempre, minacciato Joe che però era
assorto nei suoi pensieri.
"Demi mi è venuta a cercare....ma allora....io le
piaccio...se è così, devo assolutamente
dichiararmi...ma prima, devo parlare definitivamente con Blanda..."
pensò il ragazzo.
Spazio dell'autrice.
Ma buonsalve a
tuttiiii!!! XD XD Ok dai. La smetto.
Vi starete chiedendo come mai oggi ho sfornato ben 5 capitoli nuovi
arrivando, probabilmente alla fine...beh perchè avevo tempo!
Dai ok faccio la ragazza seria e con i piedi per terra XD.
Willmer (o come si scrive xD) è tornato per riprendere la
storia con Blanda. Ci riuscirà? E finalmente, riusciremo a
vedere la coppia Jemi formarsi? Lo scoprirete nel prossimo capitolo!!
Buona lettura e, come sempre, recensite che sono in arrivo tante altre
storie scritte da me :3
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Capitolo 5 *** 6.Finally togheter? ***
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Capitolo 5.Finally Togheter?
-Buongiorno signor Jonas...la signorina Blanda arriva tra poco...la
vuole aspettare qui in salotto?- chiese la cameriera a Joe.
-Sì grazie..- rispose lui educatamente.
"Speriamo solo che non sia arrabbiata con me...ma io le devo spiegare
per quale motivo non posso più restare con lei...e devo
anche parlarle di Wilmer" pensò Joe.
-Ehi...come mai da queste parti?- disse una voce femminile da dietro
alla porta. Sorpreso, Joe alzò lo sguardo e vide
Blanda.Indossava una canottiera bianca e dei jeans lunghi.
-Blanda...io e te dobbiamo parlare...- disse Joe serio.
-Dimmi pure ciccino...tutto quello che vuoi- disse avviciandosi a lui
cercandolo di abbracciare ma lui si spostò e disse:-Allora
non hai capito niente ieri al telefono eh? Era proprio questo quello di
cui volevo parlarti poi...-
Blanda gli si avvicinò e gli disse, cercando di trattenere
le lacrime:-Non....non ti seguo...io la telefonata l'avevo capita
bene...è solo che non mi puoi abbandonare
così...Joe..io e te abbiamo un futuro insieme...-.
Stavolta Blanda pianse ma Joe scosse la testa e ribattè:-Non
più-.
-Ma Joe io....- cercò di di ribattere la ragazza. -MA JOE
NIENTE!! LO SAI CHE DEMI STà SOFFRENDO PER CAUSA TUA?-
gridò Joe.
-Io...mi dispiace Joe...è tutta colpa mia....- disse Blanda
mettendosi le mani davanti agli occhi e singhiozzando.
-Già...l'ho sentito troppe volte ormai....-
sussurrò il ragazzo alzandosi dalla poltrona e dirigendosi
verso la porta.
-Dove vai?- chiese Blanda al ragazzo. -Vado da Demi...almeno
potrò salvare la nostra amicizia- rispose lui abbassando la
testa.
-No...Joe...io ti amo...- ribattè la ragazza tra le lacrime.
-NE HO ABBASTANZA DELLE TUE BUGIE!!- urlò Joe.
Wilmer li sentì litigare e chiese:-Che diamine succede qua?-
-Willlmyyy tesoro mioooo!!!- gridò Blanda correndo tra le
braccia di Wilmer.
-Me ne stavo andando...- rispose Joe seccato.
-ECCO BRAVO VATTENE!! E NON FARTI PIù VEDERE DONNAIOLO DI
MERDA!!- gli urlò Wilmer che intanto consolava Blanda tra le
sue braccia.
Joe si voltò e gli gridò:-COS'HAI DETTO? RIPETILO
FACCIA DI MERDA!-.
-Hai sentito bene....sei solo uno sfigato...a te non te ne frega niente
di far soffrire le ragazze...a te importa solo di te stesso...e poi
ormai neanche Demi ti vuole più- rispose lui con un
sorrisetto falso.
-NON TI PERMETTERE DI TOCCARE LA MIA DEMI PALLONE GONFIATO!-
urlò Joe avventandosi verso il ragazzo al quale
sferrò un pugno in pieno viso, facendogli uscire il sangue
dal naso.
-MA SEI DEFICENTE O COSA??- gridò Wilmer pulendosi con una
mano.
-Wilmy amore mio, ti prendo un pezzo di scottex- gli disse dolcememente
Blanda.
-Grazie mille...- rispose il ragazzo con un sorriso poi,
tornò a guardare Joe e gli disse:-Se ti piace tanto Demi,
allora diglielo!
Razza di scimmione!- .
Joe si arrabbiò ma si accorse che Wilmer aveva ragione. Era
da tanto che non glielo diceva.
Abbassò lo sguardo e, con un sorriso rispose:-Hai
ragione....finiamola qua...Ora tu hai Blanda...e io ho Demi...-
-E chi ti dice che dopo tutto quello che le hai fatto ti
perdonerà?- chiese Blanda tornando con due pezzi di scottex:
uno bagnato e uno asciutto.
-Mi perdonerà e basta- rispose lui risoluto.
-Allora và cosa aspetti? Vai da lei e dichiarati!- gli disse
Wilmer che si stava facendo medicare il naso da Blanda.
Joe aprì la porta e corse a casa di Demi.
La porta era aperta e lui entrò. Salutò la mamma
di Demi che gli disse:-Demi è in camera sua- -Grazie
signora- rispose educatamente il ragazzo.
-Demi...- disse Joe appena la vide.
La ragazza, mentre stava male per il ragazzo, si era tinta di nuovo i
capelli. Stavolta di nero.
-Joe?? Che ci fai qua?- chiese Demi spaventata.
-Io...ecco...- balbettò il ragazzo. "Ma perchè
non mi riescono mai le parole da dire? Forza Joe, coraggio, ce la puoi
fare..." pensò Joe mentre Demi era seduta sul suo letto che
lo fissava.
-Sono venuto per te....perchè io ti amo...ti ho sempre amata
Demetria Devonne Lovato!- disse lui tutto d'un fiato.
-Eh?- chiese lei sorpresa. Poi, si alzò dal letto e gli
chiese:-E allora perchè stavi con
quella gallina spennacchiata e perchè mi hai fatto
soffrire così?-.
-Non avevo il coraggio Demetria...il coraggio di dirti quello che
provavo...- rispose Joe abbassando lo sguardo, tremando.
-Perchè io ti ho amata fin dal primo giorno in cui ci siamo
rivisti qua a scuola...Pensavo che tu, una volta arrivata alle medie,
avresti scelto un'istituto diverso dal mio ma poi ci siamo
rincontrati...ed ora eccoci qua...così vicini, ma allo
stesso tempo lontani- rispose lui, sorridendo
pronunciando l'ultima frase.
-Mi dispiace Joe...- rispose lei.
-Ti dispiace? E per cosa?- chiese il ragazzo.
-Per non averti detto che anche io provo lo stesso sentimento per te-
disse lei piangendo e sorridendo al tempo stesso.
"Oh Demi...mia piccola dolce Demi...." pensò Joe
guardandola. Sembrava come quando lei cadeva dalla bicicletta e lui le
porgeva la mano per tirarla sù. Poi, se la caricava in
spalla e tornavano a casa insieme.
A quel ricordo sorrise poi, si voltò verso di lei e la
baciò.
-Joseph Adam Jonas....io ti amo...- sussurrò lei con ancora
il residuo delle lacrime sul suo viso.
-Demetria Devonne Lovato...anche io- rispose lui sorridendo e pulendole
la faccia.
La madre li venne a sbirciare e si commosse a vederli di nuovo insieme.
"La mia piccola Demetria è felice. E se è felice
lei, lo sono anche io...voglio solo il tuo bene...d'ora in avanti ti
aiuterò a restare sempre felice piccola mia!"
pensò la madre sorridendo.
Spazio
dell'autriceeeee
Finalmente
tutto si è concluso bene tra Demetria e Joseph...ma qualcosa
cambierà...che cosa succederà?
Scopritelo nel prossimo, e ultimo capitolo...
NOVITà: presto in arrivo una breve fanfiction su...rullo di
tamburi...MILEY CYRUSSSS!!! Ebbene sì...non sono una sua fan
però mi è venuta in mente una storiella breve
breve che spero che vi piaccia.
Come sempre recensite!! Vi voglio bene :*
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Capitolo 6 *** 6.For a love of a Daughter(non c'entra con la canzone) ***
[angolo
dell'autrice 1.]
Prima di cominciare questo nuovo
capitolo, volevo dirvi che all'ultimo, ho deciso di allungare la storia
di ben due capitoli in cui succederanno fatti imprevisti nel quale i
personaggi principali verranno coinvolti...buona lettura!
Capitolo 6.For a Love of a
Daughter.
Erano passati due mesi da quando Demi e Joe si erano messi insieme e
Demi aveva imparato a conoscere meglio Wilmer e Blanda, col quale aveva
stretto amicizia.
Quel pomeriggio però, Demi e Joe avevano deciso di uscire
insieme da soli.
-Ti va di andare a fare un giro in centro?- le aveva chiesto Joe.
-Mi piacerebbe tantissimo!- aveva risposto Demi sorridendo.
E così, eccoli lì, mano nella mano nel centro
della città. Ogni tanto, si davano dei baci e commentavano
la città innevata e piena di addobbi.
Era quasi Natale e i due erano stretti nei loro cappotti un
pò infreddoliti dall'aria gelida di quel pomeriggio.
Andarono in un bar a sedersi ed ordinarono due cioccolate calde con la
panna sopra.
-Ancora non ci posso credere che stiamo insieme...e pensare che giorni
fa eravamo solo amici...e ora guardaci..insieme a camminare in mezzo
alla strada...sono troppo felice Joe- disse Demi sorridendo e prendendo
la mano del ragazzo. -Anche io Demetria- rispose lui sorridendo.
Un uomo alle loro spalle, udì la voce della ragazza.
"Demetria!!" pensò l'uomo. Si alzò dalla sedia e
si avvicinò a Demi dicendole, tremando:-Demi....piccola
mia...- -Papà.???...- chiese lei tremando.
-Mi dispiace che non mi sono fatto sentire per tutti questi anni...ma
la carriera di militare mi ha impedito di stare con te tutti questi
anni....- disse Patrick (il padre di Demi) che si mise una mano sulla
faccia piangendo.
Joe osservò Demi. Era immobile e non diceva una
parola. -Quindi lei ha fatto il militare?- chiese Joe spostando lo
sguardo sull'uomo che rispose:-Sì figliolo...è
stata dura andarmene via di casa ma non potevo più
restare...se loro avessero saputo come stavano le cose sarebbero state
male...-
-Come...come pensi che stia io ora adesso?- rispose Demi guardando
verso il basso e tremando di rabbia. Strinse un punto dei pantaloni e
rispose, urlando:-NON TI PUOI PERMETTERE DI TORNARE ALL'IMPROVVISO E DI
PRETENDERE DI ENTRARE NELLA MIA VITA DI NUOVO!-.
Si alzò dalla sedia e scappò fuori dal locale in
lacrime.
La ragazza entrò in casa e vide sua madre che era seduta
alla sua scrivania a creare un nuovo fumetto per i suoi manga. La
donna, alzò lo sguardo e disse alla figlia:-Tesoro ti senti
bene?-.
La ragazza entrò in camera e pianse. "Non è
possibile che lui si metta in mezzo così all'improvviso"
pensò Demi abbracciata al cuscino che piangeva. Si
pulì il il viso poi, aprì il suo cassettino e
trovò una foto un pò sbiadita.
"Come
hai potuto spingermi fuori dal tuo mondo? Non ti ricordi che ero
la tua baby girl?" pensò
tristemente tra le lacrime. Sua madre, entrò in camera e
vide che la ragazza stringeva la lettera e tenne lo sguardo basso
piangendo.
"Demi ha scoperto che suo padre è tornato...è
tutta colpa mia che non le ho detto la verità fin
dall'inzio..." pensò la madre guardando la figlia piangere.
Il mattino dopo, Demi rimase a casa finendosi malata. Non aveva voglia
di mostrare i suoi occhi gonfi, dovuti al pianto di quella notte a
causa di suo padre. Verso il pomeriggio, decise però, di
andare di nuovo al bar.
Era il 24 Dicembre. La vigilia di natale e la ragazza tremava dal
freddo nonostante indossasse un cappotto caldo e confortevole ideato da
lei. Le sue doti come cucitrice erano talmente migliorate che la
professoressa decise d'inserirla in un campo diverso...in quello
lavorativo. Infatti, lavorava part time per una piccola boutique
assieme ai suoi amici Selena, Emily,Wilmer, Blanda e Nick che
aveva scoperto che era bravissimo a disegnare.
La ragazza cacciò uno starnuto. -Ehi stai attenta,
altrimenti ti ammali- disse una voce di fianco a lei che si
voltò e vide suo padre. -Grazie ma stò
benissimo...- rispose lei seccata e facendo un passo avanti.
-Aspetta....Demi...mi dispiace per tutto quello che è
successo...lo sò non ti ho detto niente...e mi dispiace...ti
prego perdonami se puoi...-.
Demi osservò gli occhi del padre. Diceva la
verità. Si fermò e, cercando di trattenere le
lacrime, rispose, abbracciandolo:-Papà...scusami!-.
Qualche ora più tardi, dopo aver parlato anche con la
moglie, Patrick decise di far di nuovo parte della vita di Demi che gli
raccontò tutto e chiamò Joe per dirgli che ora,
finalmente, tutto andava bene nella sua vita.
Angolo della
scrittrice:
E così si concludono le mirabolanti avventure della nostra
amica Demi...Grazie per aver letto e per non esservi (spero) stancati a
leggerla tutta intera :3 La prossima fanfiction sarà tutta
incentrata su Miley Cyrus e Liam Hemsworth (o come si scrive..non sono
brava a scrivere i cognomi lol) RECENSITE GRAZIE!!!
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