You are my kriptonite

di allylove1d
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** CAPITOLO 1 ***
Capitolo 2: *** CAPITOLO 2 ***
Capitolo 3: *** CAPITOLO 3 ***
Capitolo 4: *** vfbjmpisdgfb ***
Capitolo 5: *** CAPITOLO 4 ***



Capitolo 1
*** CAPITOLO 1 ***


CAPITOLO 1

Avete mai sentito parlare di Selsey? Una piccola cittadina del sud dell’Inghilterra? No?? Bè.. io ci vivo -.- e vi assicuro che il paesino più piccolo che abbia mai visto.. l’unica cosa bella è la spiaggia dove vado ogni giorno.. è come una casa per me..

Circa 14 anni fa abitavo a Doncaster insieme a mio padre e mia madre…  vivevamo molto felicemente.. sembrava quasi una favola. Ma – c’è sempre un ma nella favole- il datore di lavoro di papà lo lincenziò e da lì iniziò un bruttissimo periodo per tutti quanti. Papà, con quei pochi soldi che ci rimanevano, ogni sera andava nei bar e tornava a casa più ubriacato che mai. Mamma, invece, era costretta a sopportare le urla e le cretinate di papà. Un brutto giorno però – me lo ricordo come se fosse ieri – papà tornò a casa, come sempre, ubriaco fradicio; ma con qualcosa in più: un taglierino. Nessuno sapeva chi glielo aveva dato. Nessuno sapeva dove era andato. Ma tutti sapevano chi era stato quella notte ad uccidere mia madre; sua moglie. E lo sapeva benissimo anche lui.. così quella stessa notte prese tutte le sue cose e se ne andò in una città sperduta al sud dell’ Inghilterra, costrinse anche sua figlia ad andare con lui.

Bè la bambina ero io – questo si era capito- e adesso stiamo ancora in questa cittadina sperduta..  e io vorrei scappare ogni giorno di più da quella prigione.
Domani sono già 14 anni esatti da quando è morta, il 4 Maggio. Ed io il 5 Maggio compio 18 anni. Bella vita di schifo! Il giorno prima del tuo compleanno tuo Padre stesso ti uccide la madre e ti costringe a vivere con lui per sempre in una cavolo di città sperduta nel mondo. L’unica cosa di questa città – come ho detto prima – è la spiaggia.. ogni giorno andavo lì e passeggiavo pensando e ripensando a quello che ho passato in tutta la mia schifosa vita. E poi c’era lei: Kate. Ogni volta che succede qualcosa con mio padre c’è lei che mi aiuta. C’è lei che mi consola, che mi da consigli. È la mia unica amica. 
Oggi è Venerdì 4 Maggio 2012 e sto per prendere un treno per Doncaster per andare a trovare mia madre al cimitero. Papà come sempre e nei bar ad alcolizzarsi. E io vado con la mia migliore amica, solo per un giorno. 




heilà
spero che come primo capitolo vi piacci.. si lo so è un po corto.. però.. accontentatevi.. prometto che il prossimo lo farò più lungo e ci metterò tutta me stessa.. 

                                                                                                                                       BYE BYE  vostra Sam :*

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Capitolo 2
*** CAPITOLO 2 ***


CAPITOLO 2


Il viaggio è durato più o meno mezza giornata e sono stanca morta, sia io che Kate. Sono davanti a quella lastra di  marmo grigio.. lo sfioro e i brividi sulla mia schiena si fanno sentire.
“ciao mamma” sussurro tra me e me
“come stai? Sai io non molto bene… a scuola è sempre la solita staoria. Tutti mi prendono in giro perché ho un padre alcolizzato; tutti tranne Kate. Magari potessi conoscerla anche tu. È una ragazza d’oro.. sono sicura che se la conoscevi ti piaceva da impazzire.. Papà sta sempre nei bar, la notte lavora in discoteca come bar-man ma la mattina torna a casa molto ubriaco.. per il resto.. la casa ci sarà tolta, non so tra quanto, però ci sarà tolta e io andrò a vivere a casa di Kate, perché papà se ne andrà a Nord Inghilterra a non so che fare… mi manchi tanto lo sai? *gli scende una lacrima* se tu eri ancora qui era meglio per me.. mi manchi.. ciao mamma… ti voglio bene” e con questo mi allontanai e raggiunsi il cancello, dove c’era Kate ad aspettarmi. Appena mi vide con gli occhi bagnati mi corse in contro e mi abbracciò dicendo: “tranquilla ci sono io..”

E così come siamo arrivate a Doncaster così ce ne andiamo…

Siamo arrivate a casa che erano le 23 e io mi sono buttata subito sotto la doccia, facendomi una doccia calma e rilassante, pensando a tutto quanto. Le lacrime naturalmente scendevano ma non me ne accorgevo perché si mischiavano con l’acqua dolce della doccia.. non c’è stato mai un giorno in cui non ho pianto da quando è morta mamma da quel maledetto giorno piango e piango a volontà.
Finita la doccia mi butto sul letto e mi addormento in un baleno.

“TANTI AUGURI A TE! TANTI AUGURI A TE! TANTI AUGURI SAMANTHA!!! TANTI AUGURI A TEEEEEEEE!!! AUGURIIII!!”                                                                 
Mi svegliai di scatto e trovai Kate e Francisco – il fratellino più piccolo di Kate-  al bordo del letto che urlavano “auguri”… Auguri a chi?? A me?? Ma giusto! Oggi è il mio compleanno me ne ero scordata..
“Auguri Sam! Tieni questo è per te, aprilo” mi disse Franz dandomi un pacchettino il mano
Lo aprii e travai dentro un piccolo bracciale con un ciondolino a forma di 8 al contrario.
“è il segno dell’ infinito” disse Franz guardandimi aspettando qualcosa, una parola che uscisse dalla mia bocca..
“g-grazie è b-bellissimo..” dissi infine
“sono felice che ti sia piaciuto” disse poi lui..
“e questo è da parte mia”
Kate mi porse una busta.. una lettera?! O.o
Non credo.. però aveva l’aria di esserlo.. aprii la busta e dentro ci trovai due pezzi di carta e una piccola lettera scritta al computer

‘Gentile sig.ra Samantha Collins,
la informiamo che da lei richiesto la sua carta di identità e il suo passaporto sono pronti. La preghiamo di venirli a ritirare.
                                                                                                                     

                                                                                                                                         Distinti saluti
                                                                                                                                Il Direttore Marco Mrighton

“Cosa?? O.O una carta di intentità e un passaporto?? Ma come hai fatto a farlo?? Grazie Grazie Grazie!! :D” abbracciai Kate e gli diedi un grosso bacio sia a lei che a Franz
“e sai un ultima cosa? Mia mamma ha detto che andremo per il mese di luglio a Londra per una vacanza” disse entusiasta
“sai sono davvero felice *sorridendo* finalmente la mia vita cambierà ne sono certa, però senza scordare i brutti momenti; quelli saranno molto difficili da scordare…” dissi pensierosa
Per tutta la giornata papà non si fece vivo… e io e Kate stammo un po’ insieme a Franz. Verso le 20 andammo tutti a casa di Kate dove c’erano John e Hell ad aspettarci con la torta. John e Hell sono i genitori di Kate; sono come dei genitori anche per me, gli voglio davvero tanto bene.
Verso mezzanotte tornai a casa a piedi e mi buttai sul letto stanca morta.
Sentii un rumore così mi alzai di scatto dal letto… qualcuno infilò silenziosamente la chiave nella serratura della porta e l’ aprì. Poi la richiuse silenziosamente. Si sentiva rumore come se questa persona aveva una busta di carta in mano.. salì le scale e arrivò davanti alla mia porta. Io mi sdraiai subito sotto al letto facendo finta di dormire. La persona entrò nella mia stanza si avvicinò a me e rimase lì per 5 minuti a guardarmi.poi si è avvicinato alla scrivania e li poggiò la busta con un ficco rosa sopra. Era papà *-* e quello era un regalo.. 
“p-papà?” dissi facendo la finta assonata
“tesoro sei sveglia?” chiese
Non si era ubriacato :D e.. non indossava le robe che indossava di solito per andare in discoteca, e di solito non si ritirava dallla discoteca così presto.. quindi non era andato lì.. ma allora dov’era stato tutta la giornata?? O.o
“si sono sveglia.. tu.. dove sei stato?”
“ti ho fatto un piccolo regalino” disse dandomi la busta pesante nelle mani
Mi sedetti sul letto ed iniziai ad aprire la busta, in tanto papà era andare ad accendere la luce… una volta aperta la busta vidi con mio grande stupore  un computer e un cellulare..
Mi si inumidirono gli occhi..
“oh papà grazie.. ma.. avrai speso una fortuna..”
“proprio di questo volevo parlarti.. sai… oggi sono stato a Londra.. è molto lontana da qui e ci sono stato perché l’ altra sera ho conosciuto un ragazzo di Londra dove era venuto qui apposta per stare tranquillo.. sai è un ragazzo famoso e mi ha raccontato di aver litigato con il suo manager e così lo ha licenziato.. mi ha chiesto se oggi ero disponibile a fare un colloquio per diventare manager e ho accettato.. e domani ci trasferiremo a londra per te è ok??” chiese poi infine speranzoso
“ ma certo che si” mi si illuminarono gli occhi
“bè questo è un regalo da parte mia *indicando il cellulare* e un regalo da parte del ragazzo di cui ti ho parlato *indicando il computer*”
“grazie mille papà.. è bellissimo.. comunque sarei andata a luglio con Kate a Londra dallo zio.. mi avevano già fatto il passaporto e la carta di indentità.. avevano già i biglietti addirittura :D e adesso invece vado con te sono davvero molto felice.. ti ringrazio papà…”
“te lo meriti.. sono stato uno stupido tutto questo tempo ad ignorarti e a pensare solo a me.. mi dispiace così tanto.. spero che tu mi perdona..
“ti ho già perdonato tempo fa.. “
“adesso dormi.. è tardi.. buona notte e auguri..”
“grazie.. buona notte anche a te..”
Papà spense la luce e chiuse la porta
“ah  papà!”
“si?” disse entrando dinuovo
“come si chiama il ragazzo??” chiesi incuriosita
“.. ehm.. se non sbaglio Liam”
“ah ok.. vabene notte” dissi ficcandomi sotto le coperte
“notte”
Chiuse la porta e mi addormentai..



HELLO!!
Bè?! Che ve ne pare?? L’avevo detto che questo era più lungo.. ed ecco che entra in scena anche liam!! E nel prossimo anche Zayn se riesco :D non aspetto altro che le vostre recensioniiiii!!
                                    
                                                                                                                                                                                                                            Bye bye

 

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Capitolo 3
*** CAPITOLO 3 ***


CAPITOLO 3

“Sam! Forza svegliati e vestiti.. stanno per arrivare i ragazzi!” disse una voce maschile buttandomi giù dal letto.
Da quando in qua papà mi svegliava la mattina??
“chi? I ragazzi?? Che ragazzi??” chiesi ancora nel sonno
“la band per cui lavoro.. verranno a dare una mano per il trasloco e tra un ora arriverà anche il camion”
“O.O COSA?? Ok vai in cucina vengo subito”
Detto ciò scese in cucina mentre io mi misi un pantaloncino e una canotta gialla.
Mi sciacquai la faccia e poi scesi di sotto dove trovai papà a parlare con 5 bei ragazzi..
Belli?! Ma che dico! Erano proprio dei bonazzi.
“ciao!” dissi entrando e facendo cenno con la mano.
“ciao! Io sono Liam e loro sono Harry, Zayn, Louis e Niall”
“piacere Sam!” dissi porgendo la mano ad ognuno di loro
“oh, auguri passati Sam, spero che il regalo ti sia piaciuto J” disse Liam abbracciandomi
“maccerto! Non ho mai avuto un computer così bello” dissi porgendogli uno dei miei sorrisi migliori
“ieri era il tuo compleanno?? Allora auguri!” disse il biondino- se non sbaglio si chiama Niall- abbracciandomi
Erano veramente tutti e 5 bellissimi.
Liam poteva anche non sembrare un ragazzo molto carino, però io in una sola giornata ho capito che ha davvero un cuore enorme. Ha i capelli molto corti sul marrone e degli occhi marroni
Niall è biondo con occhi azzurri; ho fatto subito amicizia con lui :D
Louis so solo che ha gli occhi azzurri e verdi, capelli castani e va pazzo per le carote; sembra un tipo molto socievole, ma è anche molto pazzo.
Bè che dire su Zayn e Harry? Per tutto il tempo non hanno spiccicato parola. Solo qualche sorrisdetto per le battute di Louis. Zayn è moro con gli occhi color nocciola, mentre Harry ha i capelli marroni con gli occhi verdi. Quelle poche volte che ha sorriso mi sono sciolta.. ha un sorriso stupendo!!
Ritornando a noi..
Passai una magnifica mattinata con loro e papà. Ci aiutarono a sistemare tutto sul camion e poi quando fu l’ ora di andare mi ricordai della cosa più importante: John, Hell, Kate, Franz e la mia spiaggia.
“papà vengo subito.. devo salutere alcune persone..” dissi per poi correre a casa di Kate
DLIN- DLON
Mi aprì la porta Franz
“ciao Sam! Che ci fai qui?” chiese il bambino.
“sono venuta per salutare tutti J” dissi
“te ne vai?” chiese tristemente
“si.. vado a Londra.. ma non ti preoccupare ci rivedremo” dissi facendogli l’occhiolino
“e quando?” chiese tirandosi un po’ su di morale
“al più presto..”
“ oh Sam che bello rivederti, come mai qui?” chiese Hell sbucando dalla cucina
“sono venuta per salutare a ringraziare tutti.. non saprei che fine avrei fatto senza di voi. Siete come la mia 2^ famiglia per me vi voglio davvero tanto bene, ma papà ha avuto un lavoro a Londra e ce ne stiamo per andare. Prometto che vi verrò a trovare appena posso. :D” dissi abbracciando tutti
“oh Sam ti vogliamo tanto bene. Vieni presto.” Disse Kate abbracciandomi. Mi scese una lascrima.
“ lo farò. Ciao io devo andare, vi voglio bene. Grazie ancora per tutto ciao!” e poi corsi via verso la mia spiaggia
“ciao spiaggia! Bè allora.. è arrivato il momento di dirci addio eh! Vecchia amica.. ci sei stata sempre quando avevo bisogno di qualcuno, e tu mi hai sempre aiutata. A dire la vertità non vedevo l’ ora di andarmene, ma un po’ ci sto male. Spero di venire qualche altra volta. Arrivedereci, vecchia amica”
Detto ciò corsi verso casa dove papà mi aspettava in macchina.
“ se vuoi puoi andare con loro.. non ci stai qui dentro, è piena di cose..” disse papà
“ok. Allora a dopo. J”
Così entrai nell’ altra macchina dove c’erano tutti e 5 i ragazzi con Louis alla guida.
Per tutto il tempo non aprii bocca
“ehy Sam! Ti hanno tagliato la lingua? “ disse sarcastico ad un certo punto Niall
“no.” Risposi. Non avevo voglia di parlare. Avevo voglia di ricordare.. 




ciao a tutte carotine!!
*cerca di farsi perdonare per il ritardo cambiando discorsa*
scusatemi tantoooo!!! non ho avuto tempo in questi giorni per poter aggiornare..
spero vi piaccia..
avete letto Dark?? è magnifica.. io la adoro *-*
ok me ne vado.. ciaooooooooooooo <3

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Capitolo 4
*** vfbjmpisdgfb ***


sentite a me piace un sacco scrivere storie ma se nessuno legge che le scrivo a fare?? vi prego recensite!!

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Capitolo 5
*** CAPITOLO 4 ***


CAPITOLO 4
Verso mezzoggiorno arrivammo a Londra.. la nostra casa era magnifica oddioo *--* appena arrivati scesi di corsa dalla macchina e corsi dentro..
Oooookkkkaaaaaayyy stavo sognando vero? Cioè non è possibile. Oddio non ci credo!! Fino a qualche ora fa ero in una catapecchia in una città sperduta e adesso mi ritrovo in una villa gigante e due piani nel centro di Londra: la città più bella del mondo.. cioè scherziamo vero?? Oddio *---*
Salii velocemente le scale.. ero curiosa di vedere i piani superiori.. al primo piano c’erano stanze varie tra cui una di musica, una di disegno e un’altra di sport. Poi c’erano varie stanze separate per ogniuno di noi. Al secondo piano invece c’era un enorme salone per le feste. Ooookkkk adesso è sicuro che muoio*---*
Infondo alla stanza c’era un enorme e maestoso piaoforte a coda e poi un piccolo palchetto per i cantanti che canteranno alle feste..
Bene. Scesi di corsa giù al piano terra dagli altri e mi catapultai addosso a tutti abbracciandoli e ringraziandoli con baci e abbracci.. ringraziai tantissimo anche mio padre..
“vai a vedere il retro.. il giardino è ancora più bello di tutta la casa” disse Louis
E non si sbagliava *--* cavolo se era bello il giardino <3
C’era una piscina enorme con intorno ombrelloni e sdario. Poi al lato sinistro del giardino c’era un forno a legna e un tavolino di metallo sotto una specie di capanna.. poi c’era uno spazio con delle poltroncine e un piccolo tavolino per rilassarsi.. cioè.. questacasa faceva invidia a quella di Berlusconi *---*
‘Ok Sam non esagerare. Che ne sai tu che casa ha Berlusconi?? Non l’hai mai vista.’ Pensai.
“allora?? È bello qui vero??” disse mio padre comparendomi alla spalle
“oddio papà grazie! Grazie di tutto.. qui è magnifico” dissi con gli occhi che luccicavano quasi dall’emozione.
“domani vedrai la scuola. Ti accompagnerà Niall..” disse abbracciandomi e accarezzandomi i capelli..
“ok..” sussurrai staccandomi e andando nel salotto dove stavano i ragazzi seduti sul divano intenti a guardare la tv.
“che guardate?” chiesi sedendomi tra Niall e Louis
“D-MAX com’è fatto il cibo. Niall ha insistito tanto..” rispose Harry sbuffando
Mi girai verso Niall. Gli luccicavano gli occhi a vedere il cibo in tv.
“ragazzi ho fame” sbottò il biondo
“e quando non c’è l’hai?” rispose Zayn ridendo
“ahaha bè allora sei proprio come me.. anche io ho fame.” Dissi io
“e allora che facciamo?”
“io propongo di andare da Nando’s non ci sono mai andata ma vorrei andarci.. dicono che le cose lì sono molto buone.” Dissi alzandomi dal divano
“mi ha tolto le parole di bocca” rispose il biondino.
Così uscimmo di casa e ci dirigemmo da Nando’s.
Niall ordinò di tutto mentre noi altri ordinammo una pizza.
Finito di mangiare andammo in sala registrazone. I ragazzi dovevano finire di incidere il loro primo singolo del nuovo album ‘Best Song Ever’
Oddio più bella di così non c’è. Erano veramente bravissimi a cantare.. la voce più bella secondo mè è quella di Niall. Non c’è niente di meglio..
Ogni volta che doveva cantare la sua parte chiudevo gli occhi e lo ascoltavo attentamente. Era angelica.. lo adoravo già da adesso.
 

#look at me
ooookkkkkaaaayyyy bè che dire.. anche se non vi interessa particolarmente la storia ho voluto continuarla.. solo perchè volevo continuarla. so che non è molto lungo come capitolo però accontentatevi. l'ho scritto velocemente e mi dispiace tanto. lo so fa schifo T_T per favore. vi prego! recensite! RE-CEN-SI-TE. plz!

xx Marty

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